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1. 61 5 2 MANOVRA DI SMONTAGGIO DELLA SCALA eene n nemen cere rei 66 5 3 ROTAZIONE DEI SERVENTI NELLE QUATTRO POSIZIONI eren nnnm mnn 84 6 PROCEDURE DI CONTROLLO E VERIFICA eeeeeeeen nn n n nnne rnm h errem nem retener retenir serrer reser 86 6 1 COLLAUDO DELLA SCALA IIALIANA u rare 86 6 2 erna 94 7 COMPITI DEL PREPOSTO E DEL LAVORATORE rere rr epe EP E eo NE EE PEERS CR V Ege VERE EE Ee EE ER VETERE Prag vU v 95 7 1 COMPITIDELUISTRUTTORE arar 95 7 2 COMPITI DELL ALLIEVO O LAVORATORE nennen erensesesesessasasesessssase esos sese 96 8 96 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO MANOVRA DELLA SCALA ITALIANA Pagina 4 96 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI I DESCRIZIONE DELL ATTREZZATURA E GENERALITA La scala italiana un attrezzatura di intervento utilizzata dai vigili del fuoco sulla base della conoscenza delle caratteristiche tecniche e mecc
2. OPIA DI LAVORO e Na dipvvf STAFFCNVVF REGISTRO UFFICIALE U 0004898 03 04 2014 7 25 hup DIPARTIMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO DEL SOCCORSO PUBBLICO E DELLA DIFESA CIVILE IL DIRIGENTE GENERALE CAPO DEL CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO ALLE DIREZIONI CENTRALI ALL UFFICIO CENTRALE ISPETTIVO del Dipartimento del V9 id Difesa Civile AGLI UFFICI DI STAFF CON IL Soccorso ue STAFFCNVVF CAPO DEL CORPO USCITA REGISTRO UFFICI a a ALLE DIREZIONI REGIONALI ED Prot 0004898 del 03 04 2 03 Ufficio del Dirigente Generale Capo del INTERREGIONALI AI COMANDI PROVINCIALI ALLE SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI ALLA SCUOLA DI FORMAZIONE OPERATIVA ALL ISTITUTO SUPERIORE ANTINCENDI E P C AL CAPO DIPARTIMENTO Oggetto Procedure di formazione operativa per l impiego della scala italiana della scala a ganci e della scala aerea da adottarsi nell ambito dei corsi di ingresso per allievi vigili del fuoco e vigili del fuoco volontari Nell ottica del miglioramento continuo delle condizioni di sicurezza sul lavoro la Direzione Centrale per la Formazione ha inteso aggiornare alcune procedure per la formazione degli allievi vigili del fuoco durante i corsi di ingresso In particolare lo studio ha riguardato le attrezzature in uso al Corpo Nazionale in modo da predisporre per l allievo percorsi formativi in grado di fornire allo stesso una adeguata preparazione tecnica ed operativa in vista
3. 4 1 1 INDIVIDUAZIONE DEI RUOLI DEGLI OPERATORI IMPEGNATI NELLA MANOVRA Li aaa 6 1 2 SPECIFICHE DELLA MANOVRA eene IRI Innen neret rares areas 7 13 PROGRESSIONE 7 2 VALUTAZIONE DEI RISCHI c 8 3 PROCEDURE DI COMPENSAZIONE RISCHI eere nnne 9 3 2 CONTROLLO DELL ATTREZZATURA DEI D PI E DEL CASTELLO DI aaa 9 3 3 DIVIETO DI ASSUMERE SOSTANZE CHE INTERFERISCONO CON IL SISTEMA 9 3 3 ATTENZIONE E CONCENTRAZIONE MASSIME DURANTE TUTTE LE FASI D ADDESTRAMENT IO Iaia 9 3 4 DIVIETO DI INDOSSARE OGGETTI E ACCESSORI DIVERSI DA QUELLI PREVISTI 10 35 CORRETTO INDOSSAMENTO DEI DPI CONTROLLO E MANUTENZIONE DEGLI IA ORE 10 36 CONTROLLO INCROCIATO DEL CORRETTO INDOSSAMENTO DEI D P I 12 3 7 RISCALDAMENTO MUSCOLARE PRIMA DELLU ATTIVITA 14 5 5 ASSISITENZA DISICUREZZA A PINNI criari 15 39 SISTEMA DISICUREZZA ANTICADUTA t uuu nr 16 3 9 1 ISOLUZIONE ANCORAGGIO SU TRAVE IN CEMENTO ARMATO E SISTEMA DSENZEETORENTUIBOEGIUNTO eri 17 3 9 2 II SOLUZIONE STRUTTURA IN ACCIAIO CON FUNZIONI DI CONGIUNTE DI DISTANZIATORE E PUNTO DI ANCORAGGIO 24 3 9 3 III SOLUZIONE ANCORAGGIO NEL CEMENTO ARMATO E DISTANZIATORI RECEINABILE nnt 28 3 10 MANUTENZIONE CONTROLLO C
4. 12 3 8 UTILIZZO DI UN SISTEMA DI SICUREZZA ANTICADUTA 12 39 MANUTENZIONE E CONTROLLO CONTINUO DELLO STATO DELE SIIREZZATUDRJV ia 14 3 10 CORRETTO RIPOSIZIONAMENTO ATTREZZATURA E VERIFICA 14 3 11 PREDISPOSIZIONE DI UN SISTEMA DI PRIMO SOCCORSO 14 3 12 PREVENZIONE DI INFORTUNI DOVUTI ALL INTERFERENZA DI PIU OPERATORI SULLA VOLATA DELLA SCALA 14 Z PROCEDUREDLENEROENZA le EE 15 5 PROCEDURA DI IMPIEGO 5 0 TPROCEDUIREDICONIROLDLOPESEPERIP PKR uuu uuu uu ux e Su E rese ERRARE 16 7 COMPITI DELL ISTRUTTORE O PREPOSTO E DEL LAVORATORE 16 Jal COMPITI DELL ISTRUTTORE O PREPOS PO Z uuu 16 72 COMPITI DELL ALLIEVO O LAVORATORE ce 17 8 REVISIONE CRITICA E AGGIORNAMENTO 17 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO O MANOVRA DELLA SCALA AEREA Pagina 3 17 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI 03 04 2014 1 DESCRIZIONE E GENERALITA La scala aerea rappresenta 1l mezzo caratteristico per consentire il superamento di elevati dislivelli di quota per l accesso in fabbricati per l evacuazione rapida in caso di incendio la verifica di stabili pericolanti e l effettuazione di lavori in quota di qualsiasi genere finalizzati all espletamento dell attivit istituzionale
5. SERVENTE SERVENTE N 2 SERVENTE N 3 SERVENTE N 4 dispone in posizione Si dispone in SI dispone in Si dispone in senza posizione di attenti posizione di attenti posizione di attenti senza modificare la senza modificare la senza modificare la posizione della scala posizione della scala posizione della scala di attenti modificare la posizione della scala 36 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO O MANOVRA DELLA SCALA ITALIANA Pagina 37 96 SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI Rev 03 04 2014 POSIZIONE DI RIPOSO POSIZIONE DI ATTENTI COMANDO DELL ISTRUTTORE SCALE AVANTI SERVENTE N 1 SERV N 2 SERV N 3 SERV N 4 A comando di avvertimento Avanti con un leggero Agisce in Agisce in Agisce in modo piegamento sulle gambe passa la mano destra al modo modo analogo al primo secondo gradino ed aiutandosi con la sinistra che analogo analogo al servente viene portata temporaneamente col palmo in su al 3 primo primo gradino in prossimit dello staggio anteriore si carica servente servente sulla spalla destra il proprio pezzo di scala inclinandolo leggermente all indietro 37 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO e MANOVRA DELLA SCALA ITALIANA Pagina 38 36 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI Rev 03 04 2014 Piegamento sulle gambe e impugnatura delle mani dell allievo al comando Scale
6. altezza della terza luce Vole lo sguardo alla sommit dell intermedio relativo con la mano destra verso l alto e la sinistra verso 1l basso piede sinistro viene posizionato a contrasto dello zoccolo sinistro per conferire stabilit alla base della scala relativo con la mano sinistra verso l alto e la destra verso 1l basso Il piede destro viene posizionato a contrasto dello zoccolo destro per conferire stabilit alla base della scala Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO MANOVRA DELLA SCALA ITALIANA Pagina 41 96 SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI COMANDO DELL ISTRUTTORE SALIRE SERVENTE N 1 SERVENTE N 2 SERVENTE N 3 SERV N 4 Sale il primo pezzo di Solleva in alto con Al passaggio del n 1 sulla scala Agisce come scala partendo col braccio destro teso il per un attimo porta la mano il servente piede destro al 1 2 pezzo facendo sinistra con cui afferra 1 3 n 3 gradino con la mano scorrere nella mano gradino allo staggio in modo da sostituendo destra 4 sinistra fino ad non ostacolarne l appoggio dei il piede impugnando i gradini impugnare la piedi sui gradini destro con il al centro bussola Successivamente volge lo sinistro e alternativamente uno corrispondente sguardo verso l alto mantenendo viceversa si e uno no col pollice sempre la massima attenzione in basso La salita deve essere compiu
7. e CITY Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI Rev 03 04 2014 del m SERVENTE N 1 SERVENTE N 2 SERVENTE N 3 SERVENTE N 4 Impugnando con la mano Rimane nella sua Mantiene Mantiene sinistra l ultimo gradino precedente precedente precedente fa fianco a destra nelmodo posizione posizione posizione gi descritto in precedenza e riporta il piede destro sul 5 gradino poi libera la gamba sinistra 80 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO Pagina 81 96 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI Rev 03 04 2014 SERVENTE N 1 SERVENTE N 2 SERVENTE N 3 SERVENTE N 4 Fa fronte alla scala nel Dispone 1 2 pezzo di Riprende la sua Riprende la sua modo precedentemente scala contro la parete iniziale posizione iniziale posizione descritto scende a terra sopra il 3 pezzo ed di attenti di attenti percorrendo tutti 1 assume la posizione di gradini e assume la attenti appena il 1 posizione di attenti servente poggia 1 piedi a terra 81 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO p Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI Rev 03 04 2014 COMANDO DELL ISTRUTTORE IN FILA CON LE SCALE SERVENTE N 1 SERV N 2 SERVENTE N 3 SERVENTE N 4 Prende il proprio pezzo di scala Agisce Fa fianco a Fa due passi impugnandolo con le mani gli staggi e come il 1 destra ed un avanti e fianco face
8. Al comando dell istruttore solleva leggermente la scala con entrambe le mani e con un movimento secco verso SCALE 1 basso fa sbattere l gancl contro il davanzale del primo piano Viene cos testata la resistenza della scala e del davanzale S1 pone a distanza idonea dalla scala misurando la propria distanza da essa con la lunghezza del proprio braccio E assume nuovamente la posizione di Attenti Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO Pagina MANOVRA DELLA SCALA A GANCI 37 56 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI 03 04 2014 prepara a salire afferrando con la mano destra il 6 gradino ed PRONTI appoggiando la punta del piede destro al 2 gradino braccio e mano sinistra tesi posteriormente in basso Sale con andatura leggera impugnando bene i gradini uno s e uno no a braccia tese e con i pollici in basso La SALIRE salita deve essere compiuta tenendo 1 busto dritto lo sguardo in alto ed appoggiando sui gradini la punta del piede Giunto con il piede destro sul penultimo gradino poggia il sinistro sul davanzale esegue 11 fianco a destra riunendo subito il piede destro a gambe piegate tenendo impugnato il traversino con ambo le mani Le punte dei piedi devono stare vicine al gancio della scala ed 1 pollici delle mani saranno a contatto 37 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO Pagina MANOVRA DELLA SCAL
9. O MANOVRA DELLA SCALA AEREA j e ORAL Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI 03 04 2014 eee MNT fet un Araro TTINA x pem Im 7 7 5 E EENES NERENN Figura 1 Fase di addestramento alla scala aerea nel piazzale delle S C A 73 corso A V P 1 2 PROGRESSIONE DIDATTICA La formazione iniziale viene suddivisa in 4 capitoli secondo la seguente tabella organizzata per periodi di 45 minuti CAPITOLO OBIETTIVO DURATA MINIMA periodi Caratteristiche e modi di impiego dell autoscala salita fino 2 a met scala sviluppata con inclinazione a 75 con impiego del dispositivo anticaduta salita di due allievi su scala interamente sviluppata con inclinazione di 75 e incrocio a met scala con salita libera TOTALE PERIODI DI FORMAZIONE 2 salita intera scala sviluppata con inclinazione di 75 con impiego del dispositivo anticaduta Tabella 1 tempi e fasi progressive di formazione alla scala aerea La rimodulazione dei predetti periodi consentita previo accertamento diretto da parte dell istruttore dei risultati di apprendimento conseguiti dall allievo 4 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO O MANOVRA DELLA SCALA AEREA jer Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI 03 04 2014 In considerazione delle caratteristiche dell automezzo e della volata che presenta corrimano laterali nonch del fatto che l attivit
10. OPONT 0T E DEL PERFETTO ARBEIT pain cr fi STAI VERIFICA LIRIL A DI sCREOGIATTRA AZIUNT 2 DELLA SOLIIX T DELL ISCASTRO GELADO STAGO _ VER IFT A FPXTPOSTTA FER MOS Figura 25 Controllo deglii staggi degli organi di giunzione e dello stato esterno della scala 47 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO Pagina erm MANOVRA DELLA SCALA A GANCI 48 56 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI 03 04 2014 Collaudo con scala agganciata 1 Fase Il collaudo con scala agganciata al davanzale avviene in due fasi una completamente agganciata e facendo gravare su di essa un peso di 300 kg suddiviso in 75kg rispettivamente applicati agli ultimi 4 gradini 2 Fase La seconda fase prevede la scala appoggiata al davanzale sulle punte dei ganci il peso applicato sar di 150 kg suddiviso sempre in 75 kg e applicati agli ultimi due gradini della scala Il test tende a verificare la solidit di tutti 1 componenti della scala a ganci che concorrono alla resistenza delle sollecitazione dovuta ad un peso statico applicato Infatti la scala a ganci uno strumento concepito per sopportare carichi applicati su di essa nella stessa direzione dell asse maggiore SCALA AGGANCIATA AL DAVANZALE DELLA FINESTRA Scala agganciata al davanzale della finestra Carico statico di 300 kg circa ripartito negli ultimi 4 gradini Figura 26 Posizionamento d
11. da lui impugnata sbilanciamento verso destra sar posizionato verso sinistra e parallelo al gradino su cui appoggia per conseguentemente garantire maggiore stabilit la punta verso destra ni MG LN Germ o il j ES a la E an gt Lee x gt PC Pat s i MET x x a Y r bl e S e P J E lt 3 d p 2 s RO gt a ARS E 7 gt gt Cr z 4 2 E gt E e x p AS e x pa E gt m os FP t E Lai M ni T VR s 3 mu x I 7 n ha 2 3 i H 3 D A P 5 a F Pv e P bo ae T YT er e 52 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO MANOVRA DELLA SCALA ITALIANA Pagina 53 96 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI SERVENTE N 1 SERV N 2 SERV N 3 SERV N 4 Con la mano destra Riportandosi al centro Mantiene la Mantiene la solleva di slancio il 3 del 4 pezzo prende precedente precedente posizione posizione Volge lo sguardo Volge lo sguardo in in alto verso il alto Verso il salitore salitore posizione a gambe piegate come gi descritto in precedenza e impugna con la man
12. di manovra dall esterno 1 n 6 si posizioner alla finestra del 2 piano Mantenendosi con la mano sinistra allo stipite interno della finestra ed opportunamente vincolati al castello 1 due assistenti avranno il compito di evitare sbilanciamenti laterali dei pezzi della scala durante il montaggio E importantissimo che il livello di attenzione di questi operatori sia mantenuto alto e costante per intervenire in modo celere in caso di necessit Per gli assistenti alla manovra previsto 1 vincolo mediante PDS di omologato tipo quelli evidenziati in figura Figura 9 A Azione di sicurezza ai piani svolta dalle finestre a sinistra della scala durante le manovre dagli assistenti n 5 e n 6 B Particolare dell anello laterale del cinturone con cui l assistente viene assicurato ad un cordino di sicurezza vincolato con uno spit fix o misure equivalenti C Assistente vincolato con altro tipo di cordino con assorbitore di energia 15 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO i MANOVRA DELLA SCALA ITALIANA Pagina 16 96 Vigili del Fuoco 3 9 UTILIZZO DI UN SISTEMA DI SICUREZZA ANTICADUTA Gli allievi non abilitati che effettuano addestramento in quota con altezza da terra superiore a 2 metri devono essere protetti con un sistema di sicurezza anticaduta oltre a tutti 1 DPI prima evidenziati Sulla base della progressione didattica prevista nel paragrafo 1 3 1 dispositivi anticaduta vanno adottati
13. 78 SERVENTE N 3 Solleva la scala e l avvicina parete di circa 60 SERVENTE N 4 Solleva la scala e l avvicina alla parete di circa 60 cm alla Corpo Nazionale n Jw P 7 3 A 7 lt Vigili del Fuoco SERVENTE N 1 Con gesto deciso sposta alla destra come gi descritto in precedenza l estremit inferiore del 2 pezzo poi ne impugna con la destra al centro il 1 gradino e porta la sinistra a braccio teso lungo lo staggio sinistro Infine piegandosi leggermente a destra abbassa il pezzo e lo consegna al servente n 2 n MN M 4 AL A NISL j it i A A di 37 L i SERVENTE N 2 S1 sposta leggermente a sinistra con la gamba sinistra e riceve 1 servente 1 2 pezzo quindi riunisce il piede raddrizzando il pezzo di scala che ha ricevuto flettendo le braccia lo porta alle spalle IET ji i SERVENTE N 3 Porta la mano sinistra al 3 gradino e con lo sguardo fisso in alto controlla la posizione della scala PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO Pagina 79 96 SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI Rev 03 04 2014 SERVENTE N 4 Porta la mano destra al 3 gradino e con lo sguardo fisso in alto controlla la posizione della scala Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO 7 A WawovmADELLASCALATTALANA Peone80 08 Ta Mi A Vo 3 D P
14. ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO e MANOVRA DELLA SCALA ITALIANA Pagina 65 96 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI SERVENTE N 1 SERVENTE N 2 SERVENTE N 3 SERVENTE N 4 Passando le braccia Mantiene la Mantiene la Mantiene la tese in fuori palme precedente posizione precedente posizione precedente posizione avanti porta infine la mano sinistra a pugno dietro il dorso afferrando con la mano destra il polso sinistro 65 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO il YU D 3 D P e CITY Vl his 52 MANOVRA DI SMONTAGGIO DELLA SCALA COMANDO DELL ISTRUTTORE SMONTARE SERVENTE N 1 SERVENTE N 2 SERVENTE N 3 SERVENTE N 4 Impugna con ambo le mani le bussole di base al Mantiene la Mantiene la Mantiene la 4 pezzo e facendo una leggera pressione contro precedente precedente precedente la parete con l avampiede sinistro punta rivolta posizione posizione posizione in alto disinnesta 1l pezzo e lo porta alle spalle Contemporaneamente allenta la pressione del piede contro la parete lasciandovi appoggiare l estremit superiore del 3 pezzo Con gesto deciso sposta alla destra l estremit inferiore del 4 pezzo braccio destro teso Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO e MANOVRA DELLA SCALA ITALIANA Pagina 67 96 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI SERVENTE N 1 S
15. ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO I C G Pagina MANOVRA DELLA SCALA A GANCI 22 56 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI 03 04 2014 CONFIGURAZIONE PER SCALA A GANCI Figura 13 Modellazione 3D del distanziatore in tubi e giunti Vista dall esterno del castello di manovra 22 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO I C G Pagina MANOVRA DELLA SCALA A GANCI 23 56 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI 03 04 2014 CONFIGURAZIONE PER SCALA A GANCI Figura 14 Modellazione 3D del distanziatore in tubi e giunti Vista dall esterno del castello di manovra 23 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO Pagina MANOVRA DELLA SCALA A GANCI 24 56 SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI 03 04 2014 3 9 2 II SOLUZIONE STRUTTURA IN ACCIAIO CON FUNZIONI DI CONGIUNTE DI DISTANZIATORE E PUNTO DI ANCORAGGIO Una seconda soluzione consiste nell 1stallazione di una struttura in acciaio avente le funzioni di punto di ancoraggio con sbraccio di 80 cm in modo da assicurare 1 posizionamento del dispositivo anticaduta nella posizione richiesta a 50 cm di distanza dalla parete del castello di manovra Tale dispositivo vincolato alla struttura in cemento armato del castello di manovra secondo il progetto di figura appositamente collaudato secondo la normativa vigente TRIES SCALA 1 20 VISTA FRONTALE SCALA 1 20 VISTA LATERALE ITT TI
16. Avanti COMANDO DELL ISTRUTTORE AL CASTELLO CON LE SCALE Una volta caricati 1 rispettivi pezzi di scala sulla spalla destra l 1struttore fa marciare 1 serventi fino al castello di manovra per posizionare 1 pezzi contro la parete I serventi appoggiano i pezzi nell ordine di marcia cimetta secondo intermedio e primo intermedio verranno accatasti contro la parete a destra della postazione di lavoro mentre il pedone sar posizionato per ultimo gi nella posizione di lavoro Il posizionamento della scala dettagliato nel seguente passaggio 38 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO Id MANOVRA DELLA SCALA ITALIANA Pagina 39 96 zo Vigili del Fuoco 5 1 4 STEP 4 POSIZIONE DELLA SCALA IN PARETE SALITA DEL PEDONE FIGURA E CONSEGNA DEL 2 PEZZO SERVENTE N 1 SERV N 2 SERV N 3 SERV N 4 A comando di esecuzione segue di corsa il 2 servente e colloca il proprio pezzo di scala nel posto in cui la scala deve essere montata avendo cura che lo zoccolo sia distante 80 cm dalla parete di manovra SI dispone poi m posizione di attenti davanti al proprio pezzo di scala Al comando di esecuzione segue di corsa 1 3 servente e dispone il proprio pezzo di scala sopra il pezzo n 3 Assume poi la posizione di attenti davanti ai peza di scala appoggiati alla parete Al comando di esecuzione segue di corsa il 4 servente e dispone il proprio pezzo di scala sop
17. BUSSOLE SUL CAVALLETTO SCALA COMPOSTA COME SOPRA RIBALTATA DI 180 SCALA COMPOSTA DI PEDONE 2 E 3 PEZZO APPOGGIATA CON LE BUSSOLE SUI CAVALLETTI SCALA COMPOSTA COME SOPRA RIBALTATA DI 180 SCALA INTERAMENTE MONTATA APPOGGIATA A PARETE CON PIEDE DI MT 1 40 CARICATA AL GRADINO DI MEZZO SCALA COMPOSTA COME SOPRA RIBALTATA DI 180 NESSUNO Kg 100 NESSUNO NESSUNO Kg 100 NESSUNO NESSUNO Kg 60 NESSUNO NESSUNO Kg 60 NESSUNO NESSUNO Kg 100 Kg 150 Kg 200 NESSUNO NESSUNO Kg 100 Kg 150 Kg 200 NESSUNO 92 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO MANOVRA DELLA SCALA ITALIANA Pagina 93 96 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI VERIFICA ELEMENTI CONDIZIONI NOTE OTTIMA STAGGI BUONA MEDIOCR OTTIMA BUSSOLE BUONA MEDIOCRE OTTIMA GRADINI BUONA MEDIOCR LA SCALA VIENE DICHIARATA L IDONEA ALL USO L NON IDONEA ALL USO DA RIPARARE E TORNARE AL COLLAUDO LA COMMISSIONE DI COLLAUDO COMANDO DI DATA 93 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO e MANOVRA DELLA SCALA ITALIANA Pagina 94 96 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI 62 COLLAUDO DEI PUNTI DI ANCORAGGIO I punti di ancoraggio a cui viene fissato il dispositivo anticaduta retrattile indipendentemente da come vengono concepiti e realizzati devono essere collaudati secondo normativa vigente prima di essere utilizzati In q
18. SOSTANZE CHE INTERFERISCONO CON IL SISTEMA NERVOSO 9 3 3 ATTENZIONE E CONCENTRAZIONE MASSIME DURANTE TUTTE LE FASI D ADDESTRAMENTO 9 3 4 DIVIETO DI INDOSSARE OGGETTI E ACCESSORI 5 10 3 5 CORRETTO INDOSSAMENTO DEI DPI CONTROLLO E MANUTENZIONE DEGLI STESSI 10 3 6 CONTROLLO INCROCIATO DEL CORRETTO INDOSSAMENTO DEI DPI 13 3 7 RISCALDAMENTO MUSCOLARE PRIMA DELL ATTIVITA nnne nnne na 14 3 8 55 5 15 3 9 UTILIZZO DI UN 5 5 5 16 3 9 1 I SOLUZIONE ANCORAGGIO SU TRAVE IN CEMENTO ARMATO E SISTEMA DISTANZIATORE IN TOPO E IUNE Luce 17 3 9 2 II SOLUZIONE STRUTTURA IN ACCIAIO CON FUNZIONI DI DISTANZIATORE E PUNTO DI ANCORAGGIO 24 3 9 3 Ill SOLUZIONE ANCORAGGIO NEL CEMENTO ARMATO E DISTANZIATORI RECLINABILE 29 3 10 MANUTENZIONE E CONTROLLO CONTINUO DELLO STATO DELLU ATTREZZATURA 32 3 11 CORRETTO RIPOSIZIONAMENTO ATTREZZATURA E VERIFICA eee nnnm 32 3 12 PR
19. Tabella 4 specifiche di collaudo della scala italiana 86 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO i MANOVRA DELLA SCALA ITALIANA Pagina 87 96 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI Hev 03 04 2014 ORGANI DI GIUNZIONE RICERCA DI EVENTUALI GIOCHI A INNESTO ESEGUITO VERIFICA DELL INIEGRITA E DELL USURA DEGLI INNESTI A CODA DI RONDINE VERIFICA DELL INTEGRITA EDI EVENTUALI GIOCHI DELLE BUSSOLE CON GLISTAGGI VERIFICA DELL INTEGRITA E DELL USURA DELL INCAMICIATURA IN ACCIAIO DEI GRADINI NELLA PARTE ESTERNA VERIFICA DEL SERRAGGIO DELLA VITE DI FISSAGGIO VERIFICA DELL INTEGRITA E DELL USURA DELL INCAMICIAIURA IN ACCIAIO DEI GRADINI NELLA PARTE INTERNA Figura 28 Particolari dei controlli sugli organi di giunzione della scala da controllare in fase di collaudo 87 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO i MANOVRA DELLA SCALA ITALIANA Pagina 88 96 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI Rev 03 04 2014 PARTI COSTITUENIILA SCALA ANALISI VISIVA ERIFICA DELL INTEGRITA DEGLI INCASIRI DEI GRADINI VERIFICA DELL INTEGRITA DELLA VITE DI FISSAGGIO DEL TIRANTE IN ACCIAIO VERIFICA DEL TIRANTE IN ACCIAIO VERIFICA DELLO STATO DELLA VERNICIATURA VERIFICA ALLA RICERCA DI PARTI SCHEGGIATE SOLCHI PROFONDI E LESIONI DEL LEGNO VERIFICA DELL INTEGRITA DEI GRADINI MEDIANTE LEGGERA PERCUSSIONE CONUN MARTELLETIO F
20. Utilizzando uno dei Tirfor presenti sulle APS in servizio stata applicata una tensione pari a quella esercitata da una massa di 12 kN 1200 kg all asola dello Spit Fix fissato sopra una delle finestre del castello di manovra Il dinamometro permette di applicare la sollecitazione con buona precisione per 1 tre minuti di collaudo previsti dalla normativa Terminata la prova la sollecitazione viene rimossa e l ancoraggio analizzato visivamente non deve risultare n danneggiato n compromesso Ancoraggi M Figura 29 Particolari dei componenti del sistema di collaudo A Spit Fix pronto all utilizzo B Spit Fix fissato in parete ben visibile l asola utilizzata per l ancoraggio C punto di ancoraggio in basso D Display del Dinamometro che rileva un carico prossimo ai 1200 Kg durante il collaudo 7 COMPITI DEL PREPOSTO E DEL LAVORATORE 7 1 COMPITI DELL ISTRUTTORE Durante la fase di formazione necessaria la presenza di almeno un istruttore per ogni scala approntata Nel caso siano disposte pi scale sulla stessa parete del castello di manovra necessario che un istruttore si occupi di impartire 1 comandi della manovra mantenendo la visione di tutte le scale approntate Gli altri istruttori controlleranno la sicurezza delle singole esecuzioni e gli eventuali allievi in attesa tenendo conto dei rapporti tra allievi ed istruttori Gli istruttori e gli allievi in attesa avranno cura di mantenere una distanza di sicurezz
21. VIGILI DEL FUOCO DEL SOCCORSO PUBBLICO E DELLA DIFESA CIVILE DIREZIONE CENTRALE PER LA FORMAZIONE SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI SCALA AEREA PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO E PER IL CORSO DI FORMAZIONE INIZIALE PER VIGILI DEL FUOCO VOLONTARI Revisione del 03 04 2014 Approvata da Ing Alessandro Paola Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO O MANOVRA DELLA SCALA AEREA bra Sommario I DESCRIZIONE E 3 Ll SPECIFICHE DELLA MANOVRA uu u e 3 L2 TROOREBSSIONEJUIDAJXTIC u uuu uu mud ON MIS dun um rie 4 1 5 MODELLO PER IDONEITA ALLA LIBERA SALITA E DISCESA 5 2 VALUTAZIONE DEI RISCHI sten 6 3 PROCEDURE DI COMPENSAZIONE RISCHI 7 3 1 CONTROLLO DELL ATTREZZATURA E DEI D P I E DELLE CONDIZIONI METEO ei 7 32 DIVIETO DI ASSUMERE SOSTANZE CHE INTERFERISCONO CON IL SISTEMA NERVOSO s s s 7 33 ATTENZIONE E CONCENTRAZIONE MASSIME DURANTE TUTTE LE FASI DFADDESIRAMENTO EET 7 3 4 DIVIETO DI INDOSSARE OGGETTI E ACCESSORI DIVERSI DA QUELLI PREVISTI sns sss 8 35 CORRETTO INDOSSAMENTO DEI DPI CONTROLLO E MANUTENZIONE DEGLI Ia 8 36 CONTROLLO INCROCIATO DEL CORRETTO INDOSSAMENTO DEI DPI 10 3 7 RISCALDAMENTO MUSCOLARE PRIMA DELL ATTIVITA
22. allineamento dei gradini l assenza sugli stessi di qualunque causa di scivolosit o difficolt prensile o di elementi puntuali di pericolosit Schegge elementi rotti ecc oltre a tutto quanto altro previsto nei manuali d uso e manutenzione del mezzo 32 DIVIETO DI ASSUMERE SOSTANZE CHE INTERFERISCONO CON IL SISTEMA NERVOSO E vietata l assunzione di ogni sostanza che pu interagire con 1 sistema nervoso andando quindi ad alterare percezioni capacit di concentrazione e prontezza di riflessi dell allievo farmaci droghe alcol etc Si evidenzia che il tasso alcolemico per tutto 11 personale che partecipa alla formazione deve essere pari a zero 3 3 ATTENZIONE E CONCENTRAZIONE MASSIME DURANTE TUTTE LE FASI DADDESTRAMENTO L attenzione e la concentrazione durante le manovre svolte e su ogni passaggio sono fondamentali per evitare errori che comportano rischi a tutto il personale presente durante la manovra E quindi obbligatorio che tutti mantengano entrambe al massimo per tutta la durata delle manovre a cul prendono parte Dovranno essere prese opportune misure atte ad eliminare ogni tipo di interferenza con l attivit di formazione da parte di persone cose o mezzi estranei che potenzialmente possano arrecare danno o distrarre 1l personale impegnato Gli istruttori devono opportunamente sensibilizzare gli allievi al mantenimento della concentrazione nell attivit addestrativa Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOV
23. attrezzatura prima di riporla Se l attrezzatura lo richiede deve essere eseguita la manutenzione ordinaria E utile condurre un debriefing terminato l addestramento in cui emergono anche informazioni su stato sull uso dell attrezzatura utilizzata ed eventuali problemi riscontrati 3 12 PREDISPOSIZIONE DI UN SISTEMA DI PRIMO SOCCORSO Prima dell addestramento l istruttore avr cura di verificare l approntamento di un sistema di primo soccorso In caso di incidenti o infortuni deve essere utilizzo il kit di T P S S con personale abilitato 32 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO 1 MANOVRA DELLA SCALA ITALIANA Pagina 33 96 Vigili el Fuoco 4 PROCEDURE DI EMERGENZA Devono essere previste procedure di emergenza da adottare in caso di caduta dell allievo ovvero per qualsiasi altro infortunio Qualora l allievo durante la manovra della scala sia rimasto sospeso in altezza e sia cosciente e collaborante l istruttore si adoperer immediatamente con l ausilio di un unit operativa formata per raggiungere 1 pericolante verosimilmente agganciato al dispositivo anticaduta In tali casi dovranno essere adottate le specifiche procedure di intervento per soccorso tecnico urgente Analogamente qualora l allievo fosse privo di coscienza andr immediatamente impostato ed adottato un intervento di soccorso tecnico urgente finalizzato al recupero tecnico del pericolante adottando ogni misura a
24. di salita e discesa dalla scala aerea presenta minori problematiche rispetto alla scala a ganci e alla scala italiana ove l allievo deve movimentare in quota la scala o parti della stessa sfruttando le proprie acquisite capacit di destrezza ed equilibrio la formazione sulla salita dell autoscala pu considerarsi completa dopo sei periodi fatte salve le valutazioni degli istruttori Gli ulteriori periodi servono all allievo per addestrarsi sul mezzo in previsione dell effettivo svolgimento dell attivit operativa con l uso dello stesso mediante la salita e la discesa senza il necessario utilizzo dei dispositivi anticaduta Lo stesso Istruttore valutando il livello di sicurezza che ogni allievo ha acquisito nella salita pu comunque far eseguire la manovra con il dispositivo anticaduta anche dopo il 6 periodo di formazione L istruttore abiliter l allievo alla libera salita e discesa della scala compilando il modello riportato al paragrafo 1 3 1 3 MODELLO PER IDONEITA ALLA LIBERA SALITA E DISCESA Ministero dell Interno Dipartimento dei eci Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO MANOVRA DELLA SCALA AEREA Vii dei Fuoco 2 VALUTAZIONE DEI RISCHI Durante la manovra della scala aerea sono stati valutati 1 seguenti rischi e INFORTUNI DEL PERSONALE DOVUTI A DIFETTI NELL ATTENZIONE E CONCENTRAZIONE e INFORTUNI DEL PERSONALE DOVUTI A SFORZI FATTI CON MUSCOLATURA FREDDA e CA
25. e registrato in modo da non muoversi dalla testa dando fastidio o peggio cadere al suolo Visiera e occhiali protettivi non sono richiesti per queste manovre Il cinturone di sicurezza deve essere stretto in vita in modo da non creare impedimenti durante ogni movimento Nella fase di formazione iniziale non previsto l uso dei guanti Dopo questo periodo l addestramento operativo potr essere effettuato con 1 guanti da intervento indossati sulla base delle procedure di riferimento Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO O MANOVRA DELLA SCALA AEREA Hi SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI 03 04 2014 ELMO DA INTERVENTO SALDAMENTE ALLACCIATO CINTURONE DI SICUREZZA BEN STRETTO STIVALI DA INTERVENTO CHIUSI E ALLACCIATI COMPLETAMENTE UNIFORME DA INTERVENTO CON TUTTE LE TASCHE E LE ZIP CHIUSE Tabella 2 Dispositivi di protezione individuale che gli allievi devono obbligatoriamente indossare durante le fasi di addestramento con le scale al castello di manovra Per svolgere le manovre devono essere indossati gli stivali da intervento Questi devono essere completamenti chiusi con l apposita zip E importantissimo che ogni tasca della uniforme venga chiusa con zip e strappi in modo che ogni oggetto contenuto in essa non possa cadere durante le fasi di formazione Anche 1l cartellino di riconoscimento va inserito in tasca Ogni allievo responsabile della perfetta efficienza dei propri D P I per 1 qu
26. o montanti Peso dei zanci Kg 1 800 Tabella 1 Caratteristiche dimensionali e massa della scala a ganci 1 1 INDIVIDUAZIONE DEI RUOLI DEGLI OPERATORI IMPEGNATI NELLA MANOVRA Nell attivit di formazione iniziale devono essere impiegati tre operatori di cui uno preposto alla manovra della scala ed ulteriori tre unit che pur non essendo utili all esecuzione della manovra assolvono una funzione di protezione dagli infortuni mediante assistenza alla sicurezza del Salitore durante la manovra in quota Nell esecuzione della manovra di montaggio gli operatori assolvono i seguenti ruoli Salitore operatore che dovr materialmente eseguire la manovra della scala a ganci Assistente n 1 posizionato alla finestra del primo piano del castello di manovra in corrispondenza del montaggio della scala Assistente n 2 posizionato alla finestra del secondo piano del castello di manovra in corrispondenza del montaggio della scala Assistente n 3 assistente a terra nel trasporto Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO MANOVRA DELLA SCALA A GANCI 1 2 SPECIFICHE DELLA MANOVRA La procedura qui descritta valida fino all accertamento dell idoneit dell allievo all utilizzo dell attrezzatura con padronanza e sicurezza Tale momento viene individuato nel superamento di un esame specifico sulla manovra Fino a tale esame l allievo tenuto ad osservare e rispettare tu
27. salita e discesa degli allievi 3 10 CORRETTO RIPOSIZIONAMENTO ATTREZZATURA E VERIFICA Alla fine di ogni fase formativa gli allievi sono tenuti a controllare che l attrezzatura utilizzata non abbia subito danneggiamenti di nessun tipo Se l attrezzatura lo richiede deve essere eseguita la manutenzione ordinaria E utile condurre un debriefing terminato l addestramento in cui emergono anche informazioni su stato sull uso dell attrezzatura utilizzata ed eventuali problemi riscontrati 3 11 PREDISPOSIZIONE DI UN SISTEMA DI PRIMO SOCCORSO Prima dell addestramento l istruttore avr cura di verificare l approntamento di un sistema di primo soccorso In caso di incidenti o infortuni deve essere utilizzo 1l kit di T P S S con personale abilitato 3 12 PREVENZIONE DI INFORTUNI DOVUTI ALL INTERFERENZA DI PIU OPERATORI SULLA VOLATA DELLA SCALA Le disposizioni contenute nella presente procedura non gestiscono le problematiche di interferenza tra gli operatori presenti sulla scala aerea 14 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRAPERALLIEVIVIGILLDELFUOCO MANOVRA DELLA SCALA AEREA ra O 15 17 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI 03 04 2014 4 PROCEDURE DI EMERGENZA In caso di incidenti o infortuni deve essere utilizzo il kit di T P S S con personale abilitato Eventuali emergenze saranno gestite con le procedure di soccorso tecnico urgente dal R O S 5 PROCEDURA DI IMPIEGO L Allievo che
28. struttura in cemento armato del castello di manovra secondo il progetto di figura appositamente collaudato secondo la normativa vigente SCALA 1 20 VISTA FRONTALE SCALA 1 20 PARTICOLARI PIASTRA INTERMEDIA E PIASTRA INFERIORE Figura 17 Schema tecnico dell ancoraggio e distanziatore in acciaio Vista frontale e particolare 24 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO MANOVRA DELLA SCALA ITALIANA Pagina 25 96 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI Rev 03 04 2014 SCALA 1 20 VISTA LATERALE SCALA 1 20 PARTICOLARE TRAVE DI ANCORAGGIO TIRANTI Figura 18 Schema tecnico dell ancoraggio e distanziatore in acciaio Vista laterale e particolare 25 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO D MANOVRA DELLA SCALA ITALIANA Pagina 26 96 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI Rev 03 04 2014 Figura 19 Modello 3D del distanziatore in acciaio 26 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO 4 MANOVRA DELLA SCALA ITALIANA Pagina 27 96 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI Hev 03 04 2014 CONFIGURAZIONE PER SCALA ITALIANA Figura 20 Rendering 3D del sistema ancoraggio e distanziatore in acciaio Vista dall interno del castello di manovra 27 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO D MANOVRA DELLA SCALA ITALIANA Pagina 28 96 Vigili de
29. 1 ruoli dei 4 serventi ed eseguito tutti 1 movimenti di ogni postazione A fine della sicurezza importante che gli allievi memorizzino perfettamente 1i movimenti da eseguire per compiere la rotazione Se la squadra si muove in modo sincronizzato non si creano rischi di urti fra gli uomini o fra uomini e pezzi di scala E compito dell istruttore far eseguire nei primi periodi di addestramento un numero adeguato di prove in modo che la rotazione venga ben assimilata da tutti gli allievi Figura 27 Foto e schema tecnico della rotazione degli uomini alla base della scala 84 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO MANOVRA DELLA SCALA ITALIANA Pagina 85 96 SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI Rev 03 04 2014 SERVENTE N 1 SERVENTE N 2 SERVENTE N 3 SERVENTE N 4 Vigili del Fuoco Inizia la rotazione di 90 verso destra con un passo in avanti obliquo a sinistra con gamba sinistra Avvicina il destro al sinistro piede Completa la rotazione con un altro passo obliquo a sinistra Recupero del piede destro in posizione di attenti di fronte al montante sinistro della scala Passo in dietro obliquo a sinistra Recupera il piede destro Passo laterale a sinistra con la gamba sinistra Recupera 1il piede destro assumendo la posizione di attenti fronte al pedone 85 Fa fianco destro con 1l piede destro Recupera il piede sinistro trovandosi fronte castello Passo la
30. 4 Libera la gamba Mantiene la Mantiene la Mantiene la sinistra nel modo gi precedente posizione precedente posizione precedente posizione descritto facendo fronte alla scala poggia il piede sinistro sul 6 gradino poi sale di dieci gradini e st ferma quando il piede destro appoggia sul 5 gradino del 3 pezzo 59 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO Id MANOVRA DELLA SCALA ITALIANA Pagina 60 96 SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI Rev 03 04 2014 SERVENTE N 1 SERVENTE N 2 SERVENTE N 3 SERV N 4 afferra con la mano Mantiene la Mantiene Mantiene la precedente sinistra a braccio precedenteposizione precedente posizione teso all ultimo posizione gradino pol introduce la gamba sinistra nella scala sopra il quart ultimo gradino e si dispone nel modo pi volte descritto Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO MANOVRA DELLA SCALA ITALIANA Pagina 61 96 5 1 10 STEP 10 PRESENTAZIONE E INNESTO DELLA CIMETTA SERVENTE N 1 SERVENTE N 2 SERVENTE N 3 SERV N 4 Spostando la mano Mantiene la Mantiene la Mantiene la destra dal 3 al 4 precedente posizione precedente posizione precedente posizione gradino dal basso afferra con la mano sinistra lo staggio sinistro 61 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO Pagina 62 96 Vigili del Fuoco SCUO
31. 96 SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI Rev 03 04 2014 5 1 7 STEP 7 SALITA E POSIZIONAMENTO SUL 2 PEZZO SERVENTE N 1 SERVENTE N 2 SERVENTE N 3 Appena sente la battuta della scala a terra esegue il fianco a destra trasportando il piede destro al 5 gradino ed impugna con la mano sinistra l ultimo gradino del 1 pezzo Si drizza di scatto in piedi piegando la gamba sinistra punta in basso al di sopra del 7 gradino braccia tese orizzontalmente abbassa piegandosi sulle gambe afferra con il braccio sinistro teso In alto lo staggio sinistro e con la mano destra palmo in alto il centro del 1 gradino del 3 pezzo Riprende la normale posizione Mantiene poi lo sguardo verso l alto con la massima concentrazione SERV N 4 Riprende la normale posizione Mantiene poi lo sguardo verso Palto con la massima concentrazione Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO Za Pagina 50 96 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI Rev 03 04 2014 SERVENTE N 1 SERVENTE N 2 SERVENTE N 3 SERV N 4 Fa fronte alla scala Si piega sulle gambe e Mantiene la precedente Mantiene la ed iniziando col piede sollevail 3 pezzo in posizione precedente posizione sinistro sul 6 gradino modo analogo a Mantiene lo sguardo Mantiene lo sguardo sale 10 gradini e si quanto gi descritto verso l alto con la verso l alto con la ferma quando il piede per il 2 pezzo massima massi
32. A A GANCI 38 56 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI 03 04 2014 SICUREZZA AL 1 PIANO l assistente posizionato al 1 piano afferra il gancio posteriore del cinturone del Salitore con la mano destra mentre con la sinistra si mantiene allo stipite interno della finestra Far una torsione dell anello del cinturone finch 11 Salitore operer sul davanzale del 1 piano Solleva la scala con la mano destra e nel frattempo esegue il fianco destro girando sul piede destro e divaricando 1l sinistro che andr a battuta contro lo stipite della finestra in modo da trovarsi a gambe divaricate dietro la scala Successivamente impugna con la mano sinistra lo staggio sinistro tra il terzultimo e il quartultimo gradino lt Y 7 0 NB 2 4 re fa DE Ca SR af be Innalza la scala alternando il braccio destro e sinistro sino a quando 1 gradino rosso arriva in corrispondenza dell altezza degli occhi isl OSN e Ada Dan t N B Con un buon addestramento la scala si deve innalzare con sole tre bracciate 38 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO I C G Pagina MANOVRA DELLA SCALA A GANCI 39 56 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI 03 04 2014 Termina l innalzamento con la bracciata finale effettuata col braccio destro per portarlo in pari con 11 sinistro Il gradino rosso sa
33. A MANOVRA Nell attivit di formazione iniziale devono essere impiegati sei operatori di cui quattro unit preposte alla manovra alla base del castello di manovra ed ulteriori due unit che pur non essendo utili all esecuzione della manovra assolvono una funzione di protezione dagli infortuni mediante assistenza alla sicurezza del Salitore durante la manovra in quota Nell esecuzione della manovra di montaggio gli operatori assolvono la posizione di Serventi che vengono cos individuati Servente n 1 sar indicato come il Salitore ovvero operatore che dovr materialmente eseguire il montaggio e la salita della scala collaborando con gli altri operatori nella posizione di servente assegnata Servente n 2 addetto alla cooperazione diretta del Salitore mediante la consegna dei pezzi della scala che progressivamente devono essere montati o smontati Servente n 3 addetto alla manovra alla base della scala con funzioni di cooperazione con il Salitore mediante la manovra sullo staggio destro in forma sincrona con 11 Servente n 4 Servente n 4 addetto alla manovra alla base della scala con funzioni di cooperazione con il Salitore mediante la manovra sullo staggio sinistro in forma sincrona con 1 Servente n 3 Diversamente gli Assistenti vengono cos individuati Assistente n 1 identificato come il 5 operatore della manovra posizionandosi per le finalit descritte alla finestra del primo piano del c
34. AMENTO L attenzione e la concentrazione durante le manovre svolte e su ogni passaggio sono fondamentali per evitare errori che comportano rischi a tutto 1 personale presente durante la manovra E quindi obbligatorio che tutti mantengano entrambe al massimo per tutta la durata delle manovre a cui prendono parte Dovranno essere prese opportune misure atte ad eliminare ogni tipo di interferenza con l attivit di formazione da parte di persone cose o mezzi estranei che potenzialmente possano arrecare danno o distrarre 11 personale impegnato Gli istruttori devono opportunamente sensibilizzare gli allievi al mantenimento della concentrazione nell attivit addestrativa La massima concentrazione unitamente all adeguata preparazione fisica e muscolare prevengono 1 rischio di perdita di controllo per scivolamento dei pezzi della scala 9 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO MANOVRA DELLA SCALA ITALIANA Pagina 10 96 SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI 3 4 DIVIETO DI INDOSSARE OGGETTI E ACCESSORI DIVERSI DA QUELLI PREVISTI Non ammesso indossare o portare oggetti che possano interferire con la manovra e costituire un ulteriore fattore di rischio ovvero inficiare l efficacia dei dispositivi di protezione individuale anelli braccialetti orologi collane orecchini piercing e simili sono espressamente vietati Non ammesso inoltre portare telefoni cellulari accesi o altri dispositivi durante 1 perio
35. DUTA DEL PERSONALE DALL ALTO NON PERFETTO ALLINEAMENTO DEI GRADINI nel caso non sia rispettato 1 gradini del diversi pezzi che costituiscono la scala interferiscono andando a chiudere le luci in cui l Allievo inserisce mani e piedi durante la salita In questo caso la sicurezza della manovra risulta compromessa INFORTUNI DEL PERSONALE DOVUTI A CATTIVE O PARTICOLARI CONDIZIONI METEO INFORTUNI DOVUTI ALL INTERFERENZA DI PIU OPERATORI SULLA VOLATA DELLA SCALA Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO MANOVRA DELLA SCALA AEREA je Vii dei Fuoco 3 PROCEDURE DI COMPENSAZIONE RISCHI Per le finalit della presente procedura sono state individuate le seguenti misure di compensazione dei rischi 3 1 CONTROLLO DELL ATTREZZATURA E DEI D P I E DELLE CONDIZIONI METEO L istruttore prima dell esecuzione della manovra tenuto al controllo dello scenario ove deve essere svolta la formazione dell integrit e funzionalit dell attrezzatura oltre che dei D P I e del relativo indossamento nonch delle realizzazione delle misure di primo soccorso Inoltre l istruttore tenuto alla valutazione delle condizioni meteo in funzione delle potenziali interferenze con l attivit formativa da svolgere In particolare andranno controllati Il posizionamento dell automezzo in condizioni stabilit e sicurezza il funzionamento dei dispositivi di sicurezza l integrit della scala il perfetto
36. EDISPOSIZIONE DI UN SISTEMA DI PRIMO SOCCORSO 32 Z PROCEDURE EIVIERGED Zi u u e due usus 33 WEE GO PIRE Aerea 35 5 1 MANOVRA DI MONTAGGIO DELLA SCALA nennen mereri 35 5 1 1 STEP 1 NORME EPROCEDURE DI COLLAUDO r nne 35 5 1 2 STEP 2 SALITA DELLA SCALA INTERAMENTE MONTATA CON L UTILIZZO DI SISTEMA ANTI CADUTA 35 5 1 3 SIEPO IRASPORIODELLASCADA u uuu uuu u Ei se uui a 36 5 1 4 STEP 4 POSIZIONE DELLA SCALA IN PARETE SALITA DEL PEDONE FIGURA E CONSEGNA DEL 2 PEZZO 39 5 1 5 STEP 5 RICEVIMENTO PUNTAMENTO PRESENTAZIONE ED INNESTO DEL 2 PEZZO 45 5 1 6 STEP 6 RIPOSIZIONAMENTO DELLA BASE eeeeren emnes 47 5 1 7 STEP 7 SALITA E POSIZIONAMENTO SUL 2 PEZZO rire 49 5 1 8 STEP 8 CONSEGNA DEL 3 PEZZO PRESENTAZIONE E INNESTO 52 2 PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO MANOVRA DELLA SCALA ITALIANA Pagina 2 96 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO MANOVRA DELLA SCALA ITALIANA Pagina 3 96 Vigili del Fuoco 5 1 9 STEP 9 CONSEGNA DELLA CIMETTA SALITA E POSIZIONAMENTO SUL 3 PEZZO 56 5 1 10 STEP 10
37. ERVENTE N 2 SERVENTE N 3 SERVENTE N 4 Poi porta la mano destra Mantiene la Mantiene Mantiene al centro del 1 gradinoe precedente precedente precedente la sinistra in alto lungo lo posizione posizione posizione staggio sinistro Successivamente agevolando la rotazione del pezzo con la mano sinistra infila la destra nella terza luce dall alto e porta il pezzo sulla spalla destra 67 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO P Aw Qu A QI Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI Rev 03 04 2014 SERVENTE N 1 SERVENTE N 2 SERVENTE N 3 SERVENTE N 4 Net Impugna con la Mantiene Mantiene Mantiene mano sinistra a precedente precedente precedente braccio teso posizione posizione posizione l ultimo gradino del terzo pezzo Trattenendo con la destra il 4 pezzo al 3 gradino fa fianco a destra sale di un gradino col piede destro e sollevandosi sulla gamba destra libera dalla scala la gamba sinistra 68 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO p Pa o FETO Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI Rev 03 04 2014 SERVENTE N 1 SERVENTE N 2 SERVENTE N 3 SERVENTE N 4 Fa fronte alla scala Mantiene Mantiene Mantiene nel modo gi precedente precedente precedente descritto in posizione posizione posizione precedenza e scende di dieci gradini fino
38. HI F TF TEL OCO SCALA 1 20 PARTICOLARI PIASTRA INTERMEDIA E SCALA 1 20 PARTICOLARE TRAVE DI ANCORAGGIO PIASTRA INFERIORE TIRANTI Figura 15 Schema tecnico dell ancoraggio e distanziatore in acciaio Vista frontale laterale e particolari 24 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO Pagina MANOVRA DELLA SCALA A GANCI 25 56 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI 03 04 2014 MODELLAZIONE 3D MODELLAZIONE 3D Figura 16 Modello 3D del distanziatore in acciaio 25 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO I C G Pagina MANOVRA DELLA SCALA A GANCI 26 56 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI 03 04 2014 CONFIGURAZIONE PER SCALA A GANCI Figura 17 Rendering 3D del sistema ancoraggio e distanziatore in acciaio Vista dall esterno del castello di manovra 26 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO Pagina MANOVRA DELLA SCALA A GANCI 27 56 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI 03 04 2014 CONFIGURAZIONE PER SCALA A GANCI Figura 18 Rendering 3D del sistema ancoraggio e distanziatore in acciaio Vista dall interno del castello di manovra 27 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO Pagina tui MANOVRA DELLA SCALA A GANCI 28 56 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI 03 04 2014 3 9 3 III SOLUZIONE ANCORAGGIO NEL CEMENTO ARMATO E DIS
39. IEVO O LAVORATORE Rimangono in capo all allievo gli obblighi previsti dall articolo 20 del Dlg 81 08 e s m 1 8 REVISIONE CRITICA E AGGIORNAMENTO La presente procedura sar soggetta a revisione critica ed aggiornamento periodico al fine di migliorare continuamente 1 livello di formazione fornito agli allievi ed aggiornarsi in base a nuove esigenze e tecnologie Sar cos possibile mantenere sempre alto e aggiornato il livello della formazione anche in base alla normativa in materia di sicurezza in continua evoluzione Tutto 1l personale con funzione di datore di lavoro dirigente e preposto potranno evidenziare aspetti di criticit e di possibile miglioramento della presente procedura comunicandoli alla Direzione Centrale per la Formazione ai fini del necessario esame di merito e promulgazione degli aggiornamenti delle misure contenute nelle presenti direttive 17
40. L FUOCO e MANOVRA DELLA SCALA ITALIANA Pagina 5 96 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI Rev 03 04 2014 base della piena consapevolezza dei rischi della conoscenza dell attrezzatura e del grado di addestramento e preparazione tecnica del personale a disposizione La presente procedura ha come obiettivo principale quello di far acquisire all allievo Vigile del Fuoco la conoscenza della attrezzatura e la praticit della salita e della discesa della scala italiana tale abilit sar complementare alle ulteriori capacit operative acquisite dall allievo durante il corso quali stendimenti tubazioni utilizzo di autorespiratori trasporto di carichi manovre di spegnimento utilizzo di attrezzature ecc I pezzi sono numerati dall uno al quattro iniziando dal pezzo di base In figura seguente sono riportate le misure di ognuno dei pezzi che compone la scala italiana SCALA 1 10 i Ea 8 Cimetta a TA 320 sQ 110 Ope en t q 7 Barm 2 a 23 Pezzo fronte e fianco Figura I schema tecnico che mostra le misure di ogni componente della scala preso singolarmente e della scala completamente montata Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO i MANOVRA DELLA SCALA ITALIANA Pagina 6 96 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI Rev 03 04 2014 1 1 INDIVIDUAZIONE DEI RUOLI DEGLI OPERATORI IMPEGNATI NELL
41. LE CENTRALI ANTINCENDI Rev 03 04 2014 SERVENTE N 1 SERVENTE N 2 SERVENTE N 3 SERV N 4 Gira il pezzo che Mantiene Mantiene Mantiene porta sulla spalla precedente precedente precedente destra a sinistra fino posizione posizione posizione ad appoggiarlo m posizione obliqua contro la parete n i Ita IE TR Li I j f a A M i 1 N t N di IN 62 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO O MANOVRA DELLA SCALA ITALIANA Pagina Gru Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI Rev 03 04 2014 SERVENTE N 1 SERVENTE N 2 SERVENTE N 3 SERV N 4 Afferra con la mano Mantiene Mantiene Mantiene destra il primo precedente precedente precedente gradino e solleva il posizione posizione posizione pezzo in alto portandolo successivamente alle spalle y Poe i E UA ume 3 Cis Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI Rev 03 04 2014 SERVENTE N 1 SERVENTE N 2 SERVENTE N 3 SERV N 4 Mantiene la precedente Esegue l innesto Mantiene la Mantiene la precedente dell ultimo pezzo nel precedente posizione posizione modo gi descritto Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO f Pagina 64 96 posizione anti gi MO V f NT MI Li WE ly I j ra l N A li N T m It x 64 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER
42. La lunghezza del cavo del retrattile deve essere adeguata alla lunghezza della scala aerea completamente sviluppata 12 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO may Pagina MANOVRA DELLA SCALA AEREA 13 17 SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI 03 04 2014 WE lt a L Et Mec ma m 2 Qa gm a d N dI NN m Figura 6 Sommit della volata della scala aerea A Allievo che in fase di salita raggiunge la sommit della volata B Particolare del dispositivo anticaduta fissato all estremit della volata C Allievo che terminata la salita si appresta a ridiscendere la volata D E Assicurazione del dispositivo anticaduta retrattile alla sommit della volata con moschettoni 13 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO O MANOVRA DELLA SCALA AEREA um Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI 03 04 2014 3 9 MANUTENZIONE E CONTROLLO CONTINUO DELLO STATO DELL ATTREZZATURA Affinch la salita avvenga sempre in sicurezza necessario che l automezzo sia collaudato e verificato secondo normativa vigente E inoltre necessario controllare 1 perfetto stato dell attrezzatura utilizzate nella formazione prima di ogni utilizzo L istruttore verificher prima dell inizio della formazione 11 perfetto allineamento dei gradini delle volate per non intralciare la
43. MANOVRA DELLA SCALA ITALIANA Pagina 21 50 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI Rev 03 04 2014 MODELLAZIONE 3D MODELLAZIONE 3D Figura 14 Modellazione 3D del distanziatore in tubi e giunti 21 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO D MANOVRA DELLA SCALA ITALIANA Pagina 22 96 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI Rev 03 04 2014 CONFIGURAZIONE PER SCALA ITALIANA Figura 15 Rendering 3D del sistema con ancoraggio nel calcestruzzo e distanziatori in tubi e giunti Vista dall esterno 22 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO IA MANOVRA DELLA SCALA ITALIANA Pagina 23 96 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI Rev 03 04 2014 CONFIGURAZIONE PER SCALA ITALIANA Figura 16 Rendering 3D del sistema con ancoraggio nel calcestruzzo e distanziatori in tubi e giunti Vista dall interno 23 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO f i MANOVRA DELLA SCALA ITALIANA Pagina 24 96 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI Hev 03 04 2014 3 9 2 II SOLUZIONE STRUTTURA IN ACCIAIO CON FUNZIONI DI DISTANZIATORE E PUNTO DI ANCORAGGIO Una seconda soluzione consiste nell 1stallazione di una struttura in acciaio avente le funzioni di punto di ancoraggio con sbraccio di 80 cm in modo da assicurare 11 posizionamento del dispositivo anticaduta nella posizione richiesta Tale dispositivo vincolato alla
44. NDOSSAMENTO DEI DPI Una volta indossati 1 DPI ogni allievo deve controllare che il collega abbia indossato 1 propri in modo corretto e farsi controllare a sua volta Prima dell inizio delle fasi di addestramento ogni operatore deve essere quindi controllato da un altro allievo in modo che l indossamento dei DPI risulti sempre perfetto M M p hi J i Y w T wid N ub c w NL lI i L x V o IM UP My y i Y 13 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO MANOVRA DELLA SCALA ITALIANA Pagina 14 96 SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI Figura 7 Controllo incrociato dei DPI A regolazione del serraggio della mentoniera dell elmo B controllo sull elmo non deve sfilarsi dalla testa se il collega lo solleva dalla nuca C verifica della corretta chiusura in vita del cinturone D controllo sul cinturone ben serrato non deve spostarsi verso alto o basso dalla vita E F controllo dell imbrago anticaduta deve essere ben serrato e non sfilabile In particolare s1 controlleranno e UNIFORME tutte le zip devono essere chiuse le maniche srotolate e fissate con gli scretch Cintura dei pantaloni ben stretta e cavallo al proprio posto in modo che non ostacoli 1 movimenti e ELMO Ben posizionato in testa come da figura e serrato con 1 regolatori regolari della mentoniera Dopo aver stretto questi ultimi obbligatorio verificare che non sia possibile sfilare l elmo dalla testa del collega
45. NFORTUNI PER SCHIACCIAMENTO DELLE MANI INFORTUNI PER SCIVOLAMENTO DEL PEZZO DI SCALA Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO MANOVRA DELLA SCALA ITALIANA Pagina 9 96 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI 3 MISURE DI COMPENSAZIONE DEI RISCHI Per le finalit della presente procedura sono state individuate le seguenti misure di compensazione dei rischi 3 1 CONTROLLO DELL ATTREZZATURA DEI D P I E DEL CASTELLO DI MANOVRA L istruttore prima dell esecuzione della manovra tenuto al controllo dello scenario ove deve essere svolta la formazione della stabilit del castello di manovra e dei suoi elementi dell integrit e funzionalit dell attrezzatura oltre che dei D P I e del relativo indossamento nonch delle realizzazione delle misure di primo soccorso Inoltre l istruttore tenuto alla valutazione delle condizioni meteo in funzione delle potenziali interferenze con l attivit formativa da svolgere 32 DIVIETO DI ASSUMERE SOSTANZE CHE INTERFERISCONO CON IL SISTEMA NERVOSO E vietata l assunzione di ogni sostanza che pu interagire con 1 sistema nervoso andando quindi ad alterare percezioni capacit di concentrazione e prontezza di riflessi dell allievo farmaci droghe alcol etc evidenzia che 1 tasso alcolemico per tutto il personale che partecipa alla formazione deve essere pari a Zero 33 ATTENZIONE E CONCENTRAZIONE MASSIME DURANTE TUTTE LE FASI D ADDESTR
46. ON IDONEA ALL USO DA RIPARARSI E TORNARE ALLA VERIFICA LA COMMISSIONE DI COLLAUDO COMANDO DI DATA 50 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO Pagina lt MANOVRA DELLA SCALA A GANCI 51 56 Vigili del Fuoco 6 2 COLLAUDO DEI PUNTI DI ANCORAGGIO I punti di ancoraggio a cui viene fissato il dispositivo anticaduta retrattile indipendentemente da come vengono concepiti e realizzati devono essere collaudati secondo normativa vigente prima di essere utilizzati In questo caso la norma di riferimento la norma UNI 795 2012 che prevede una prova di sollecitazione statica del punto di ancoraggio con una massa di 12 KN 1200 kg per un tempo di 3 minuti primi Componenti del sistema di collaudo approntato alle s c a A Ancoraggio Spit Fix B Fettuccia saf connette lo Spit Fix all estremit superiore del dinamometro C Dinamometro D Tir for da intervento E Cavo del Tir for F Punto di ancoraggio in basso G Corda di sicura H Secondo Punto di ancoraggio in alto Figura 28 Sistema per il collaudo del punto di ancoraggio realizzato su trave in cemento armato SI Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO Pagina MANOVRA DELLA SCALA A GANCI 52 56 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI 03 04 2014 Seguendo le indicazioni della norma di riferimento UNI 795 2012 1 punto di ancoraggio deve essere collaudato con 1 sistema illustrato in figura
47. ONTINUO DELLO STATO DELE EL dE UB S 3l 3 11 CORRETTO RIPOSIZIONAMENTO ATTREZZATURA E VERIFICA 3l 3 12 PREDISPOSIZIONE DI UN SISTEMA DI PRIMO SOCCORSO 3l d PROCEDURBEJULENIEROEBINUSM o 22 ox JROCEDURAODI uu 24 O TPROCEDUREDICONTROLLO E VERIFICA iaia 46 DI COLLAUDO DELLA 46 2 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO 4 MANOVRA DELLA SCALA A GANCI Po 02 COLLALDODEIP UNTIDI 51 ls COMPITLDEL PREPOSTO E DELLESVORSTORE ola 52 Jil COMPITI DELE DIRUTTOR E sala 22 72 COMPITI DELL ALLIEVO O LAVORATORE 53 8 REVISIONE CRITICA E 53 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO MANOVRA DELLA SCALA A GANCI gs 4 56 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI 03 04 2014 1 DESCRIZIONE DELL ATTREZZATURA E GENERALITA La scala a ganci utilizzata nel periodo del corso di formazione formata da un unico pezzo il corpo scala La peculiarit di questo tipo di scala infatti quello di avere alle estremit due profilati in acciaio sagomati ganci che fungono da appigli permettendo cosi l aggancio all esterno dell edificio a finestre e balconi I due ganci sono resi solidali tra loro mediante un traversino Con
48. RA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO MANOVRA DELLA SCALA AEREA P Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI 03 04 2014 34 DIVIETO DI INDOSSARE OGGETTI E ACCESSORI DIVERSI DA QUELLI PREVISTI Non ammesso indossare o portare oggetti che possano interferire con la manovra e costituire un ulteriore fattore di rischio ovvero inficiare l efficacia dei dispositivi di protezione individuale anelli braccialetti orologi collane orecchini piercing e simili sono espressamente vietati Non ammesso inoltre portare telefoni cellulari accesi o altri dispositivi durante 1 periodi di formazione In particolare 1 telefoni infatti vibrando e o suonando andrebbero a costituire cause di distrazione introducendo quindi ulteriori fattori di rischio Eventuali oggetti di dimensioni contenute possono essere portati nelle tasche dell uniforme munite di chiusura lampo ben chiuse Figura 2 Le mani degli allievi durante le manovre di formazione devono essere libere da anelli e bracciali I polsini dell uniforme serrati come in figura 3 5 CORRETTO INDOSSAMENTO DEI DPI CONTROLLO E MANUTENZIONE DEGLI STESSI Tutti gli allievi che partecipano all esecuzione delle manovre compresi coloro che attendono devono obbligatoriamente indossare 1 D P I di seguito descritti Tali D P I devono essere indossati in modo corretto per proteggere se stessi ed 1 colleghi presenti alla manovra In particolare l elmo da intervento deve essere saldamente allacciato
49. RVENTE N 1 SERVENTE N 2 SERVENTE N 3 SERV N 4 M e I Qu Tr Vigili del Fuoco Si curva di poco a destra impugna al centro con la mano destra il 1 gradino del secondo pezzo afferra con la sinistra lo staggio sinistro di esso pol solleva con decisione facendone strisciare contro la parete l estremit superiore braccio destro teso Sposta il piede sinistro in avanti a sinistra peso del corpo in avanti sulla gamba sinistra inclina leggermente il pezzo della scala con la sommit a sinistra braccia tese Consegna 1 2 pezzo al servente n 1l pol riportandosi al centro dei pezzi di scala posti davanti a lui riprende la posizione di attenti con lo sguardo fisso in alto verso il servente n 1 b 44 Ji M Mantiene la posizione precedente Mantiene la posizione precedente m 4 1 Y m HN ll Mi Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO MANOVRA DELLA SCALA ITALIANA Pagina 45 96 SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI 5 1 5 STEP 5 RICEVIMENTO PUNTAMENTO PRESENTAZIONE ED INNESTO DEL 2 PEZZO SERVENTE SERVENTE N 2 SERVENTE N 3 SERV N 4 Solleva il pezzo con la mano Mantiene la Mantiene la Mantiene la destra verso l alto fino a posizione posizione posizione vedere con lo sguardo un precedente precedente precedente unico gradino Mantenendo l arco di schiena porta quin
50. TANZIATORI RECLINABILE Ulteriore soluzione del tutto simile alla prima si avvale di un distanziatore reclinabile incernierato in modo da potersi riposizionare all interno del castello di manovra al termine dell addestramento Il progetto di tale distanziatore riportato in figura Q 80 5 2 mm 80 5 2 mm DAVANZALE ESTERNO SCALA 1 20 PIANTA E PROSPETTO MODELLO 3D Figura 19 Scema tecnico Pianta e prospetto e Modello 3D del sistema ancoraggio e distanziatore reclinabile 28 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO I C G Pagina MANOVRA DELLA SCALA A GANCI 29 56 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI 03 04 2014 CONFIGURAZIONE PER SCALA A GANCI Figura 20 Rendering 3D del sistema ancoraggio e distanziatore reclinabile vista dall esterno del castello di manovra 29 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO Pagina MANOVRA DELLA SCALA A GANCI 30 56 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI 03 04 2014 CONFIGURAZIONE PER SCALA A GANCI Figura 21 Rendering 3D del sistema ancoraggio e distanziatore reclinabile vista dall interno del castello di manovra 30 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO Pagina MANOVRA DELLA SCALA A GANCI 31 56 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI 03 04 2014 3 10 MANUTENZIONE E CONTROLLO CONTINUO DELLO STATO DELL ATTREZZATURA Aff
51. TEP 6 RIPOSIZIONAMENTO DELLA BASE COMANDO DELL ISTRUTTORE PRONTI PER LA BASE BASE SERVENTE N 1 SERV N 2 Innestato l intermedio mantiene la posizione con le mani alle bussole braccia tese spalle in dietro aspetta che 1 serventi effettuino lo spostamento del pedone Mantiene la posizione precedente SERVENTE N 3 Aumenta di circa 60 cm il piede della scala in modo da mantenere costante la sua inclinazione Impugna allo scopo con ambo le mani il 2 gradino porta in fuori il piede sinistro facendo un leggero piegamento sulle gambe ed appoggiando allo staggio la spalla destra solleva la scala e la discosta dalla parete operando d intesa con il 4 servente Successivamente mantiene lo sguardo verso l alto Successivamente sposta le mani dal 2 gradino allo staggio e riporta e mantiene lo sguardo verso 1l salitore 47 SERV N 4 Opera come 1 3 servente spostando per il piede destro e appoggiando alla scala la spalla sinistra Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO MANOVRA DELLA SCALA ITALIANA Vigili del Fuoco Pagina 48 96 SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI Rev 03 04 2014 nee Nn TT n eu s yi Wi RI M I T podi P HYP MET ill u W I 48 Corpo Nazionale s B il e A A rr ho MA ZO Vigili del Fuoco PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO Pagina 49
52. Y Figura 4 Corretta vestizione di uniforme DPI e imbrago di sicurezza per gli assistenti 3 6 CONTROLLO INCROCIATO DEL CORRETTO INDOSSAMENTO DEI D P I Una volta indossati 1 DPI ogni allievo deve controllare che il collega abbia indossato 1 propri in modo corretto e farsi controllare a sua volta Prima dell inizio delle fasi di addestramento ogni 12 Corpo PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO Pagina 13 56 SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI 03 04 2014 operatore deve essere quindi controllato da un altro allievo in modo che l indossamento dei DPI risulti sempre perfetto Figura 5 Controllo incrociato dei DPI A regolazione del serraggio della mentoniera dell elmo B controllo sull elmo non deve sfilarsi dalla testa se il collega lo solleva dalla nuca C verifica della corretta chiusura in vita del cinturone D controllo sul cinturone ben serrato non deve spostarsi verso alto o basso dalla vita E F controllo dell imbrago anticaduta deve essere ben serrato e non sfilabile 13 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO Pagina MANOVRA DELLA SCALA A GANCI 14 56 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI 03 04 2014 In particolare si controlleranno e UNIFORME tutte le zip devono essere chiuse le maniche srotolate e fissate con gli scretch Cintura dei pantaloni ben stretta e cavallo al proprio posto in modo che non ostacoli i movimenti e ELMO Ben posizionato
53. Y MI y Y v i y i AV t m DE n NA MI V ie EMI l A f L3 M LI e 5 w NA j nu I ver b J a UU M v dp 4 Tenendo il piede sinistro sul davanzale del 2 piano appoggia il destro sul penultimo FUORI IN gradino della scala braccio e mano sinistra FIGURA tesi posteriormente e verso il basso Lo sguardo rivolto verso l alto e la mano destra afferra 1l traversino Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO Pagina MANOVRA DELLA SCALA A GANCI 45 56 SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI 03 04 2014 Effettua la discesa dal secondo al primo piano come fatto dal terzo al secondo SCENDERE passaggi sul davanzale del 1 piano sono gli stessi del 2 piano Effettua la discesa dal primo piano a terra come fatto dal terzo al secondo Arrivato all ultimo gradino il salitore scende a terra ed assume la posizione di attenti di fronte alla scala 45 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO Pagina MANOVRA DELLA SCALA A GANCI 46 56 Viii dt Fuoco 6 PROCEDURE DI CONTROLLO E VERIFICA 61 COLLAUDO DELLA SCALA A GANCI Il collaudo periodico della scala a ganci stato stabilito con cadenza almeno semestrale al fine di eliminare dal servizio quelle scale che per invecchiamento o per usura non fossero pi idonee al Servizio Il collaudo sostanzialmente si suddivide in due parti A una riguarda l aspetto es
54. a dall area di manovra che sar stabilita dall istruttore Prima di ogni sessione di formazione ogni istruttore provveder a Prendere in consegna gli allievi Valutare che le condizioni ambientali e climatiche nonch lo scenario di formazione rendano possibile l esecuzione in sicurezza della formazione Controllare l equipaggiamento di ogni allievo Accertarsi delle condizioni generali degli allievi e Controllare i dispositivi supplementari anti caduta predisposti ed 1 sistemi di svincolo di emergenza 52 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO Pagina MANOVRA DELLA SCALA A GANCI 53 56 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI 03 04 2014 e Avviare l esecuzione della presente procedura Rimangono in capo all istruttore gli obblighi previsti dall articolo 19 del Dlg 81 08 e s m 1 In ogni caso fermo restando che per ogni scala approntata necessaria la presenza di un Istruttore si raccomanda di mantenere un rapporto tra istruttore ed allievi pari a 1 10 in modo da rispettare 11 programma evidenziato dalla progressione didattica e lOallievi 1 Istruttore comanda e controlla 1 scala 1 allievo operanti oltre gli assistenti alla sicurezza e gli allievi che osservano la manovra e 20allievi 2 Istruttori 1 comanda e 1 controlla la sicurezza delle scale 2 scale 2 allievi operanti oltre gli assistenti alla sicurezza e gli allievi che osservano la manovra e 30allievi 3 Istruttori 1 coman
55. a 10 5 kg I pezzi sono provvisti alle estremit degli staggi di bussole metalliche che servono ad assicurare l innesto dei pezzi tra loro 11 pezzo alla base della scala termina con uno zoccolo che conferisce maggiore stabilit La formazione iniziale per le manovre di verifica montaggio smontaggio salita e discesa della scala italiana consente ai vigili del fuoco di operare con capacit ed abilit nell utilizzo della specifica attrezzatura sviluppando l attitudine per l esecuzione degli interventi di soccorso tecnico urgente in altezza La particolare destrezza richiesta nell esecuzione della manovra fino alla verifica dell abilit richiesta impone maggiori accorgimenti precauzionali rispetto alle situazioni di reale impiego operativo o esercitativo consistenti in particolare nelle seguenti misure Riscaldamento muscolare prima dell inizio dell attivit Previsione di due unit di personale con funzione di assistenza alla manovra in quota Implementazione di un sistema anticaduta Verifica generale preliminare della struttura sulla quale si sta operando In relazione alle reali condizioni operative o esercitative il responsabile operativo di soccorso o dell esercitazione effettuer di volta in volta le valutazioni di merito sull applicazione della procedura in funzione delle reali condizioni al contorno ed alla prontezza operativa richiesta sulla 4 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DE
56. a appoggiata a terra con 1 ganci a sinistra e lo staggio posteriore a contatto con la punta del piede destro sul suo fianco destro ne impugna con la mano destra il 4 gradino e porta la sinistra a pugno dietro il dorso Il collega si prepara a fare sicurezza durante il trasporto posizionandosi dietro ad una distanza di 2 metri ji 34 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO Pagina E MANOVRA DELLA SCALA A GANCI 35 56 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI 03 04 2014 A comando di avvertimento AT alza di scatto la testa in attesa del comando di esecuzione ATTENTI Al comando di esecuzione TENTI si dispone in posizione di attenti senza modificare la posizione della scala Al comando di avvertimento AVANT I afferra con la mano destra a AVANTI braccio teso lo staggio posteriore della scala e con la sinistra il 4 gradino quindi solleva la scala inclinandola leggermente indietro comando di esecuzione MARCH dato immediatamente dopo si porta presso il castello gira la scala e MARCH l aggancia alla finestra del 1 piano avendo cura di tenerla spostata verso destra rispetto al centro della finestra stessa 35 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO Pagina MANOVRA DELLA SCALA A GANCI 36 56 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI 03 04 2014 Assume la posizione di attenti di fronte alla scala
57. a normativa EN 360 che viene vincolato da una parte al punto di ancoraggio al castello di manovra e dall altra all anello dorsale dell imbracatura anti caduta indossata dall allievo che esegue la manovra di salita e COMPONENTE DI FISSAGGIO AL CASTELLO che sorregge il sistema anti caduta in alto rispetto all operatore in modo da non ostacolare lo svolgimento dell esercizio Come appare evidente dagli elaborati contenuti sulla presente procedura il dispositivo anticaduta retrattile deve essere collocato in modo da operare in verticale ad una distanza di 50 cm dalla parete del castello di manovra In particolare tale dispositivo collocato su struttura a sbalzo ovvero mediante il rinvio di un distanziatore realizzato In corrispondenza della finestra del 4 piano del castello di manovra in prossimit dello stipite sinistro della finestra per un osservatore esterno al castello stesso Prima di ogni salita sulla scala con sistema di sicurezza anti caduta l istruttore deve testare 1 funzionamento del dispositivo retrattile strattonando il cavo verso il basso con movimento rapido Se 1 sistema va in blocco significa che 11 dispositivo funzionante l istruttore pu far eseguire la manovra in sicurezza agganciando il cavo del retrattile all imbrago dell allievo Se ci non succede il Vigile non pu effettuare la salita in quota e deve informare l istruttore del non corretto funzionamento del dispositivo retrattile In questione Di se
58. accia tese in alto e precedente posizione precedente posizione penultimo gradino del consegna il 4 pezzo 2 pezzo si curva al 1 servente nuovamente in basso per quanto possibile e impugna al centro l ultimo gradino del 4 pezzo DEL 7 E x EY bo n Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO Pagina 57 96 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI Rev 03 04 2014 SERVENTE N 1 SERVENTE N 2 SERVENTE N 3 SERV N 4 Lo solleva in alto con Riprende la posizione Mantiene la Mantiene la precedente decisione a braccio teso precedente mettendosi precedente posizione posizione e impugnando con la sull attenti con lo mano sinistra lo staggio sguardo in alto di sinistra infila 1 braccio destro nella terza luce dall alto e porta il pezzo alla spalla destra 57 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO a Pagina 58 96 SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI Rev 03 04 2014 SERVENTE N 1 SERVENTE N 2 SERVENTE N 3 SERV N 4 Impugnando con la Mantiene la precedente Mantiene la precedente Mantiene la precedente mano sinistra l ultimo posizione gradino del 2 pezzo fa fianco a destra e riporta il piede destro sul 5 gradino 58 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO 7 SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI Rev 03 04 2014 SERVENTE N 1 SERVENTE N 2 SERVENTE N 3 SERV N
59. acuatore Allievo sospeso con dispositivo anti caduta in blocco e aggancio della corda dell evacuatore all anello dorsale dell allievo Fissato al castello tramite corda doppia come in Figura 22 l evacuatore verr posizionato sospeso alla finestra in cui presente 1 componente di fissaggio al castello del dispositivo anticaduta In caso di necessit un istruttore salir al piano e far calare la corda fino all altezza dell allievo Un secondo istruttore contemporaneamente salir sulla scala fino all altezza dell allievo sospeso e vincoler all anello dorsale dell imbrago EN 361 dell allievo il moschettone calato attraverso l evacuatore Una volta agganciato l allievo l istruttore al 4 piano operer come in figura 12 B per sollevare l allievo della quota necessaria per sbloccare il dispositivo anticaduta retrattile Circa 20 cm A questo punto l allievo sar calato In sicurezza fino a terra In caso di incidenti o infortuni deve essere utilizzo il kit di T P S S con personale abilitato Eventuali emergenze saranno gestite con le procedure di soccorso tecnico urgente dal R O S 33 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO I C G O MANOVRA DELLA SCALA A GANCI Api Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI 03 04 2014 5 PROCEDURA DI IMPIEGO COMANDI AZIONI DELL ALLIEVO FOTO RELATIVA ISTRUTTORE POS Si dispone in posizione di riposo a PARTENZA distanza dalla parete di manovra tenendo la scal
60. affondo a sinistra con una manovra prudente e decisa assicura la scala al davanzale superiore tenendola come di regola leggermente spostata verso la sua sinistra 41 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO Pagina MANOVRA DELLA SCALA A GANCI 42 56 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI 03 04 2014 Effettua la salita come fatto dal I al II piano fino ad appoggiare il piede sinistro sul davanzale del III piano Afferra il traversino con la mano destra Volge lo sguardo verso l alto e attende l ordine di discesa dell istruttore Effettua la discesa dal III al II piano con SCENDERE la stessa tecnica della salita braccia tese afferrando 1 gradini uno s e uno no col pollice verso il basso busto eretto f mn I IER T i t M MY Ius mam NES M M y i in n j al i m Giunto col piede destro al penultimo gradino sopra il davanzale impugna con la mano sinistra lo staggio sinistro sotto il gradino rosso e poggia il piede sinistro sul davanzale 42 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO Pagina MANOVRA DELLA SCALA A GANCI 43 56 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI 03 04 2014 Girando sul piede sinistro assume la posizione di Attenti di fianco alla scala Con la mano sinistra mantiene la presa dello staggio sinistro sotto il gradino rosso Quindi piegandosi leggermente sulle gambe affondo a s
61. al 5 del 2 pezzo 69 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO TW 15 Pagina 70 96 m P del TA A oneris Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI Rev 03 04 2014 SERVENTE N 1 SERVENTE N 2 SERVENTE N 3 SERVENTE N 4 Fa fianco a destra Spostando la gamba Mantiene la precedente Mantiene la precedente introduce la gamba sinistra a sinistra fa posizione posizione sinistra fra il terzultimo fronte a sinistra volge ed il quartultimo lo sguardo al Salitore e gradino si prepara a ricevere la cimetta 70 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO eL MANOVRA DELLA SCALA ITALIANA Pagina 71 96 SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI Rev 03 04 2014 SERVENTE N 1 SERVENTE N 2 SERVENTE N 3 SERVENTE N 4 Con la mano sinistra afferra lo Riceve 11 4 pezzo dal Mantiene la Mantiene la staggio anteriore tra 6 e 7 1 servente precedente precedente gradino dal basso Sposta la collocandolo contro la posizione posizione mano destra dal 3 al 4 gradino parete nella posizione quindi allontana la cimetta dal iniziale Manterr corpo e mantenedola con la mano sinistra sposta la mano destra andando ad impugnare l ultimo gradino della cimetta Mantenendosi poi con la mano sinistra al penultimo gradino del 2 pezzo si abbassa e porge il 4 pezzo al 2 servente 71 Corpo Nazionale M Uo S gt
62. ali ha ricevuto una preventiva informazione formazione e addestramento Sar quindi sua cura controllarli prima di ogni fase di formazione e conoscere 1 contenuti dei manuali informativi per utilizzarli correttamente e mantenerli efficienti ed in buono stato evidenzia che la caduta di qualsiasi oggetto a terra da una posizione in quota durante la manovra ha una duplice azione negativa crea un pericolo per 1 colleghi che operano alla base del castello e comporta una distrazione per l allievo che sta operando in quota Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO O C MANOVRA DELLA SCALA AEREA uu SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI 03 04 2014 Figura 3 Corretta vestizione di uniforme DPI e imbrago di sicurezza per il Salitore Il salitore indossa prima di eseguire la manovra 1 DPI come nelle figure sopra Tutte le tasche della uniforme devono essere ben chiuse stivali cinturone ed elmo da intervento serrati Indosser inoltre l imbrago EN 360 in dotazione al cui anello posto sul lato sternale va vincolato il gancio del cavo del dispositivo retrattile Ogni allievo responsabile della perfetta efficienza dei propri DPI sar quindi sua cura controllarli prima di ogni fase di addestramento e conoscere 1 relativi fogli informativi per mantenerli in buono stato 3 6 CONTROLLO INCROCIATO DEL CORRETTO INDOSSAMENTO DEI DPI Una volta indossati 1 DPI ogni allievo deve controllare che il collega abbia indossato 1
63. amente la salita della scala aerea verr eseguita da due operatori contemporaneamente nel seguente modo PRIMO OPERATORE effettua la salita come sopra descritto raggiungendo la sommit ove si posiziona impugnando con le mani un solo gradino a braccia distese I piedi saranno entrambi poggiati su un gradino Figura 6C Effettua quindi la discesa avendo cura di spostarsi a sinistra grazie allo spazio lasciatogli dal secondo operatore SECONDO OPERATORE inizia la salita della scala aerea dopo che il primo operatore ha superato la met della scala e si ferma alla fine della prima volata Esegue le operazioni di posizionamento agganciando il moschettone del cinturone al gradino della scala all altezza della vita Scende quindi di un gradino con entrambi 1 piedi posizionandosi sul lato destro della volata afferra con la mano destra a braccio disteso in alto 1l corrimano destro e poco prima del passaggio del primo operatore in discesa solleva la gamba sinistra ed aggancia esternamente 11 corrimano destro con 1 piede sinistro Contestualmente afferra con la mano sinistra a braccio disteso verso il basso 1 corrimano destro In questo modo 1 primo operatore ha la volata libera per completare la discesa Dopo 1 passaggio del primo operatore il secondo completa la salita ed effettua la discesa come il primo 6 PROCEDURE DI CONTROLLO E VERIFICA Il mezzo deve essere efficiente e collaudato sulla base delle normative vigenti Il responsabile
64. anche 11 2 7 2 COMPITI DELL ALLIEVO O LAVORATORE Rimangono in capo all allievo gli obblighi previsti dall articolo 20 del Dlg 81 08 e s m 1 9 REVISIONE CRITICA E AGGIORNAMENTO La presente procedura sar soggetta a revisione critica ed aggiornamento periodico al fine di migliorare continuamente 1 livello di formazione fornito agli allievi ed aggiornarsi in base a nuove esigenze e tecnologie Sar cosi possibile mantenere sempre alto e aggiornato il livello della formazione anche in base alla normativa in materia di sicurezza in continua evoluzione Tutto 1l personale con funzione di datore di lavoro dirigente e preposto potranno evidenziare aspetti di criticit e di possibile miglioramento della presente procedura comunicandoli alla Direzione Centrale per la Formazione al fini del necessario esame di merito e promulgazione degli aggiornamenti delle misure contenute nelle presenti direttive 96 DIPARTIMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO DEL SOCCORSO PUBBLICO E DELLA DIFESA CIVILE DIREZIONE CENTRALE PER LA FORMAZIONE SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI SCALA A GANCI PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO E PER IL CORSO DI FORMAZIONE INIZIALE PER VIGILI DEL FUOCO VOLONTARI Revisione del 03 04 2014 Approvata da Ing Alessandro Paola Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO MANOVRA DELLA SCALA A GANCI Eo Sommario 1 DESCRIZIONE DELL ATTREZZATURA E GENERALITA
65. aniche del livello di addestramento praticato dagli operatori e dall esperienza acquisita dagli stessi nello svolgimento dell attivit operativa In particolare l utilizzo della scala italiana raccomandabile per la adattabilit del numero di componenti o pezzi al dislivello da superare con superamento di quota fissato dalle dimensioni della scala stessa In alternativa all impiego tradizionale per 1l superamento di dislivelli la scala italiana stata storicamente utilizzata dalle squadre operative di soccorso per diverse tipologie di azioni quali ad esempio e Utilizzo come passerella in posizione orizzontale e Utilizzo come alternativa al cavalletto cevedale CAPRA in posizione verticale Opportunamente controventata a mezzo di funi la scala italiana pu essere anche usata per la salita senza bisogno di appoggio contro pareti o altri sostegni La sua particolare formazione a pezzi staccati presenta il pregio di consentire a seconda del bisogno l utilizzazione di parte della scala o al limite di un solo pezzo Le principali caratteristiche dimensionale e di massa dell attrezzatura sono le seguenti e Lunghezza complessiva 10 33 m e Lunghezza di ciascuno dei tre pezzi maggiori 3 12 m e Lunghezza della cimetta 2 23 m e Larghezza della scala data la conicit dei singoli pezzi 49 cm alla base 42 3 cm alla sommit e Massa del pedone circa 19 5 Kg e Massa degli intermedi circa 16 5 Kg e Massa della cimetta circ
66. astello di manovra in corrispondenza del montaggio della scala Assistente n 2 identificato come il 6 operatore della manovra posizionandosi per le finalit descritte alla finestra del secondo piano del castello di manovra in corrispondenza del montaggio della scala 1 2 SPECIFICHE DELLA MANOVRA La procedura qui descritta valida fino all accertamento dell idoneit dell allievo all utilizzo dell attrezzatura con padronanza e sicurezza Tale momento viene individuato nel superamento di un esame specifico sulla manovra Fino a tale esame l allievo tenuto ad osservare e rispettare tutte le indicazioni e prescrizioni della presente procedura inerenti all utilizzo dei dispositivi supplementari anti caduta 1mbrago e retrattile all assistenza del personale ai piani superiori ed a quanto altro previsto pur non facente parte della manovra L esecuzione della manovra inoltre deve essere sempre improntata a garantire la sicurezza di tutti gli operatori impegnati e quella dei colleghi che partecipano o seguono la stessa I criteri di sicurezza e di prudenza elencati nella presente procedura fanno parte del bagaglio formativo dell allievo e vanno tenuti in considerazione durante lo svolgimento dell effettiva attivit operativa Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO MANOVRA DELLA SCALA ITALIANA Pagina 7 96 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI 1 3 PROGRESSIONE DIDATTICA La formazi
67. bazioni utilizzo di autorespiratori trasporto di carichi manovre di spegnimento utilizzo di attrezzature ecc In relazione alle reali condizioni operative o esercitative il responsabile operativo di soccorso o dell esercitazione effettuer di volta in volta le valutazioni di merito sull applicazione della procedura in funzione delle reali condizioni al contorno ed alla prontezza operativa richiesta sulla base della piena consapevolezza dei rischi della conoscenza dell attrezzatura e del grado di addestramento e preparazione tecnica del personale a disposizione 1 1 SPECIFICHE DELLA MANOVRA La procedura qui descritta valida fino all accertamento dell idonett dell allievo all utilizzo dell attrezzatura con padronanza e sicurezza Tale momento viene individuato nell esame specifico sulla manovra da parte della commissione competente e fino ad esso l allievo tenuto ad osservare e rispettare tutte le indicazioni e prescrizioni della presente procedura per garantire la propria sicurezza e quella dei colleghi che eseguono insieme a lui la manovra I criteri di sicurezza e di prudenza elencati nella presente procedura fanno parte del bagaglio formativo dell allievo e vanno tenuti in considerazione durante lo svolgimento dell effettiva attivit operativa La formazione iniziale viene suddivisa in periodi secondo la progressione didattica riportata al punto 1 2 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO
68. certamento diretto da parte dell istruttore dei risultati di apprendimento conseguiti dall allievo Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO MEE E MANOVRA DELLA SCALA A GANCI Pagina 8 56 Vigili del Fuoco SCUOLE CENTRALI ANTINCENDI 03 04 2014 2 VALUTAZIONE DEI RISCHI Durante la manovra della scala a ganci sono stati valutati 1 seguenti rischi e INFORTUNI DEL PERSONALE DOVUTI A DIFETTI NELL ATTENZIONE E CONCENTRAZIONE e INFORTUNI DEL PERSONALE DOVUTI A SFORZI FATTI CON MUSCOLATURA FREDDA e CADUTA DEL PERSONALE DALL ALTO e CADUTA DEI PEZZI DI SCALA DALL ALTO e CONFICCAMENTO DI SCHEGGE DI LEGNO NELLE MANI SOPRATTUTTO NEL LETTO SUBUNGUEALE e INFORTUNI DEL PERSONALE DOVUTI A CATTIVE O PARTICOLARI CONDIZIONI METEO Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO MANOVRA DELLA SCALA A GANCI Eo Vigili dt Fuoco 3 PROCEDURE DI COMPENSAZIONE RISCHI Per le finalit della presente procedura sono state individuate le seguenti misure di compensazione dei rischi 3 2 CONTROLLO DELL ATTREZZATURA DEI D P I E DEL CASTELLO DI MANOVRA L istruttore prima dell esecuzione della manovra tenuto al controllo dello scenario ove deve essere svolta la formazione della stabilit del castello di manovra e dei suoi elementi dell integrit e funzionalit dell attrezzatura oltre che dei D P I e del relativo indossamento nonch delle realizzazione delle mis
69. con cui stiamo eseguendo il controllo agendo dalla nuca come in figura 5 A e CINTURONE DI STAZIONAMENTO deve essere serrato e ben stretto alla vita dell allievo Il collega deve verificare che sia agganciato e che non si sposti dalla vita n verso l alto n verso il basso afferrandolo e agendo con entrambe le mani e STIVALI DA INTERVENTO Devono essere indossati e la relativa zip va chiusa completamente IMBRAGO DI SICUREZZA deve essere ben serrato e non deve sfilarsi ne impacciare 1 vigile che lo indossa durante l esecuzione della manovra 3 7 RISCALDAMENTO MUSCOLARE PRIMA DELL ATTIVITA E opportuno che l allievo prima di effettuare l attivit formativa esegua un riscaldamento muscolare sia degli arti superiori che inferiori dei muscoli del collo e del tronco Figura 8 fasi di riscaldamento motorio presso le Scuole Centrali Antincendi 14 Corpo Nazionale PROCEDURA DI MANOVRA PER ALLIEVI VIGILI DEL FUOCO MANOVRA DELLA SCALA ITALIANA Pagina 15 96 Vigili del Fuoco 3 8 ASSISTENZA ALLA MANOVRA IN QUOTA AI fine di prestare assistenza al salitore bisogna prevedere la presenza di un assistente per piano In possesso det DPI ed adeguatamente assicurati come evidenziato in figura denominati n 5 e n 6 in corrispondenza della finestre in adiacenza delle quali si sta effettuando il montaggio della scala L assistente n 5 si posizioner alla finestra del 1 piano a sinistra della scala guardando il castello
70. da 2 controllano la sicurezza delle scale 3 scale 3 allievi operanti oltre gli assistenti alla sicurezza e gli allievi che osservano la manovra e 40 allievi 4 Istruttori 1 comanda 2 controllano le scale 1 controlla 1 gruppo 4 Scale 4 allievi operanti oltre gli assistenti alla sicurezza e gli allievi che osservano la manovra numero degli assistenti at piani varia In base al numero delle scale che stanno eseguendo la manovra e al livello dell addestramento pu interessare solo 11 1 piano oppure anche 1 2 7 2 COMPITI DELL ALLIEVO O LAVORATORE Rimangono in capo all allievo gli obblighi previsti dall articolo 20 del DIg 81 08 e s m 1 8 REVISIONE CRITICA E AGGIORNAMENTO La presente procedura sar soggetta a revisione critica ed aggiornamento periodico al fine di migliorare continuamente il livello di formazione fornito agli allievi ed aggiornarsi in base a nuove esigenze e tecnologie Sar cosi possibile mantenere sempre alto e aggiornato il livello della formazione anche in base alla normativa in materia di sicurezza in continua evoluzione Tutto 1l personale con funzione di datore di lavoro dirigente e preposto potranno evidenziare aspetti di criticit e di possibile miglioramento della presente procedura comunicandoli alla Direzione Centrale per la Formazione ai fini del necessario esame di merito e promulgazione degli aggiornamenti delle misure contenute nelle presenti direttive 53 DIPARTIMENTO DEI
71. dei Vigili del Fuoco Tali mezzi in dotazione ai comandi sono allestiti secondo le caratteristiche tecniche dei fabbricanti ed in base alle tipologie riescono a raggiungere altezze fino a 50 metri attraverso scale metalliche realizzate all interno delle volate della scala stessa Le autoscale in dotazione al Corpo Nazionale sono normalmente provviste di un cestello di salvataggio collocato all estremit dell ultima volata che pu essere anche dotato di un quadro comandi illuminato che permetter il completo controllo di tutti i movimenti possibili della volata aerea e di un dispositivo interfonico bidirezionale per le comunicazioni con il posto di comando principale Durante il corso per Allievi Vigili del Fuoco la formazione alla manovra di salita e discesa della scala aerea uno dei moduli che impegna in modo continuativo 1 discenti Questa procedura descrive tutte le fasi di formazione 1 rischi le procedure di compensazione di essi da mettere in atto durante il corso di formazione e lo svolgimento della manovra stessa La presente procedura pu essere applicata ad ogni tipo di autoscala In dotazione comandi del corpo nazionale avendo come obiettivo principale quello di far acquisire all allievo Vigile del Fuoco la conoscenza dell automezzo e la praticit della salita e della discesa dalla scala aerea tale abilit sar complementare alle ulteriori capacit operative acquisite dall allievo durante il corso quali stendimenti tu
72. dell applicazione pratica durante il periodo di prova ed il servizio effettivo presso 1 Comandi Tali percorsi sono stati costituiti mediante predisposizione di procedure di formazione iniziale anche finalizzate al miglioramento delle condizioni di sicurezza con l implementazione di metodologie e sistemi non interferenti con l attivit da svolgere in modo da ridurre ulteriormente i rischi di infortunio per il personale durante il corso di Ingresso Al riguardo di particolare rilevanza possono essere considerati gli studi e le successive sperimentazioni effettuate presso le Scuole Centrali Antincendi relativi alla AVORO COPIA D DIPARTIMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO DEL SOCCORSO PUBBLICO E DELLA DIFESA CIVILE IL DIRIGENTE GENERALE CAPO DEL CORPO NAZIONALE DEI VIGILI DEL FUOCO formazione iniziale degli allievi inerenti l attivit alla scala italiana alla scala a ganci e alla scala aerea Per tali attivit infatti un gr

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