Home

431- Reggia Venaria Cortile Citroneria PSC

1. p ER REECE SS GS 7 Citroniera
2. 59 A 5 ORGANIZZAZIONE LA PREVENZIONE eere eee enses tn etes tns seen nese sonata senatu sena 60 A 5 1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO i 60 5 1 1 COMPITI POTERI E RESPONSABILIT i 64 5 1 2 COMPITI GENERALI DELL IMPRESA ii 64 A 5 2 COMPITI GENERALI DI PREVENZIONE DELLA STRUTTURA DI CANTIERE 64 A 5 3 NOTIFICA DEI COMPITI E DEI POTERI nennen nen 65 A 5 4 STRUMENTI DI PIANIFICAZIONE DELLA PREVENZIONE eee 65 A 5 5 INFORMAZIONI E COORDINAMENTO DELLE DITTE in 65 A 6 MANODOPERA VIRI 67 A 6 1 FORMAZIONE E INFORMAZIONE 68 A 6 2 PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI eee ener 68 A63 INCARICHLSPEGIEICI attese eicere etre ert ei ette 68 7 MACCHINE ED ATTREZZATURE eere reete 69 A 7 1 DISPOSIZIONI GENERALI eene nennen nennen nenne emeret rennen N nennen nennen 69 A 7 2 IDENTIFICAZIONE scita RERO RERO RERBA RE 69 A 7 3 INSTAELAZIONE annee Uem edant em 69 ATA DOCUMENTAZIONE eee eere eese diee dede en 70 ATO UTILIZZQ eoe deduco ein 70 A 7 6 VERIFICHE IN CORSO D OPERA E MANUTENZIONI n 70 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E REC
3. PRINCIPALI ATTIVITA DI CANTIERE Num Sch Attivit Opere Provvisionali Macchine Utensili Attrezzature Agente Gruppi omogenei Voce sch Tipo sch Voce sch Voce sch Voce sch Voce sch B 07 07 1 1 6 Stesura letto di sabbia per posa Andatoie e passerelle 1 2 1 Autocarro 2 1 02 Utensili a mano 2 2 18 Microclima 8 Resp Tecnico di Cantiere 138 autobloccanti Intavolati 1 2 4 Pala meccanica 2 1 38 Ass Tecnico di Cantiere 139 Capo squadra 140 Operaio comune 148 Palista 142 B 07 07 1 1 4 Formazione pavimentazioni in Andatoie e passerelle 1 2 1 Autocarro con gru 2 1 02 Utensili a mano 2 2 18 Microclima 8 Resp Tecnico di Cantiere 138 cubetti di diorite Intavolati 1 2 4 Clipper 2 1 14 Flessibile 2 2 06 Mov manuale carichi 9 Ass Tecnico di Cantiere 139 Capo squadra 140 Operaio comune 148 Addetto posa manufatti 227 Aiuto add posa manuf 234 Addetto compattatore Dumperista 75 B 08 08 1 1 4 Formazione pavimentazioni in Andatoie e passerelle 1 2 1 Autocarro con gru 2 1 02 Utensili a mano 2 2 18 Microclima 8 Resp Tecnico di Cantiere 138 cubetti di porfido Intavolati 1 2 4 Clipper 2 1 14 Flessibile 2 2 06 Mov manuale carichi 9 Ass Tecnico di Cantiere 139 Capo squadra 140 Operaio comune 148 Addetto posa manufatti 227 Aiuto add posa manuf 234 Addetto compattatore Dumperista 75
4. SEZIONE PRINCIPALI ATTIVITA DI CANTIERE Num Sch Attivit Opere Provvisionali Macchine Utensili Attrezzature Agente Gruppi omogenei Voce sch Tipo sch Voce sch Voce sch Voce sch Voce sch B 08 02 1 1 4 Formazione ed installazione Scale di Parapetti 1 2 5 Autocarro con gru 2 1 02 Trapano elettrico 2 2 17 Scale a mano 2 3 4 Agenti chimici 3 Resp Tecnico di Cantiere 138 accesso alle sottocentrali Protezione aperture 1 2 12 Sega a disco 2 1 79 Utensili a mano 2 2 18 Mov manuale carichi 9 Ass Tecnico di Cantiere 139 Intavolati 1 2 4 Gruppo elettrogeno 2 1 25 Saldatrice 2 2 20 Microclima 8 Capo squadra 21 Betoniera 2 1 6 Avvitatore elettrico 2 2 23 Vibrazioni 13 Fabbro 90 Flessibile 2 2 6 Elettricit 5 Operaio comune 49 Muratore polivalente 34 Autista autocarro 24 B 09 Opere di finitura e speciali B 09 01 1 1 4 Posa guaina elastoplastica Parapetti 1 2 5 Autocarro con gru 2 1 02 Utensili a mano 2 2 18 Scale a mano 2 3 4 Agenti chimici 3 Resp Tecnico di Cantiere 138 Intavolati 1 2 4 Cannello per guaina 2 2 2 Microclima 8 Ass Tecnico di Cantiere 139 Protez aperture vuoto 1 2 12 Mov manuale carichi 9 Capo squadra 21 Ponti su cavalletti 1 2 7 Esplosione incendio 7 Operaio specializzato 289 Operaio comune 290 B 09 02 1 1 4 Impermeabilizzazione solaio Ponti su cavalletti 1 2 7
5. cantiere cap 1 A 2 5 4 CARATTERISTICHE GENERALI DEI SERVIZI IGIENICO ASSISTENZIALI I servizi delle infrastrutture saranno predisposti in modo da rispettare le norme relative all idoneit dei locali per quanto riguarda le loro dimensioni l illuminazione i ricambi d aria la difesa delle intemperie etc cos come richiesto dal Dlgs 81 08 Allegato XIII Prescrizioni di sicurezza e di salute per la logistica di cantiere e dalle Linee Guida della Regione Piemonte 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia A 2 5 5 PULIZIA ED IGIENE DEI LOCALI Sar cura dell Impresa mantenere in stato di scrupolosa pulizia i locali destinati ai refettori spogliatoi ed in genere ai servizi di igiene e di benessere per i lavoratori I lavoratori saranno chiamati ad usare con cura e propriet i locali le installazioni e gli arredi loro dedicati A 2 5 6 REFETTORIO MENSA Ove l Impresa per adempiere all obbligo di mettere a disposizione dei lavoratori idonei refettori o locali dove sostare per consumare il proprio pasto decida di predisporre i medesimi presso il cantiere questi saranno realizzati in conformit al Dlgs 81 08 allegato XIII Prescrizioni di sicurezza e di salute per la logistica di cantiere ed ex art 4
6. B 08 02 Scale di accesso alle sottocentrali B 09 1 01 04 Opere di finitura e speciali B 09 01 Posa di guaina elastoplastica B 09 02 Impermeabilizzazione solaio B 09 03 Stesa di terra vegetale per aree verdi B 09 04 Semina per inerbimento aree verdi B 10 1 03 01 Chiusura cantiere B 10 01 Allontanamento e smaltimento macerie e rifiuti B 10 02 Disattivazione e recupero impianti e servizi B 10 03 Rimozione baracche di cantiere e pulizia aree B 10 04 Rimozione recinzioni e recupero cartellonistica SEZIONE PRINCIPALI ATTIVITA DI CANTIERE Piano di sicurezza e di coordinamento Giugno 2010 Progetto dei lavori per la realizzazione delle Opere di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia La Reggia di Venaria Reale SEZIONE B Elenco principali attivit di cantiere Num Sch Attivit Opere Provvisionali Macchine Utensili Attrezzature Agente Gruppi omogenei Voce sch Tipo sch Voce sch Voce sch Voce sch Voce sch B1 00 Installazione Cantiere B 00 01 1 3 1 Installazione cartellonistica Andatoie e passerelle 1 2 1 Autocarro con gru 2 1 02 Pistola sparachiodi 2 2 15 Scale a mano 2 3 4 Elettricit 5 Re
7. Indispensabile Cadenza Rischi Potenziali NH Dispositivi ausiliari in locazione Osservazioni indicazione dei corpi di Incaricata esercizio mestiere interessati si no 1 2 3 4 5 6 7 8 9 5 a Cadute dall alto urti colpi impatti punture tagli D P I scale a mano utensili a Parapetti recinzioni cestelli i quinquennale abrasioni freddo elettrici investimento mano elevatori Sostegni X i A 9 movimentazione manuale dei carichi b Cadute dall alto urti colpi impatti punture tagli D P I scale a mano utensili in caso di necessit per mancato am DE Biennale sioni f ici investi funzi Impianti elettrici Corpi illuminanti LP x abrasioni freddo elettrici investimento mano funzionamento 9 movimentazione manuale dei carichi c Quadri ed apparati Cadute dall alto calore fiamme elettrici freddo D P I scale a mano utensili a Parapetti recinzioni secondo prescrizioni e norme comando e controllo x radiazioni non ionizzanti mano distribuzione Urti colpi impatti compressioni punture tagli D P I s utensili secondo necessit di carattere straordinario abrasioni caduta materiale dall alto fred movimentazione manuale dei carichi scivolamenti fiamme sprofondamento Condotte e rete distributiva Biennale 9 impatti punture tagli abrasioni D P L s utensili Solo in caso di eventi meteorologicgi Condotte investimento polveri movimentazione a m
8. Compressore 2 1 15 Pistola per verniciatura 2 2 14 Scale a mano 2 3 4 Agenti chimici 3 Resp Tecnico di Cantiere 138 Protez aperture vuoto 1 2 12 Gruppo elettrogeno 2 1 25 Utensili a mano 2 2 18 Microclima 8 Ass Tecnico di Cantiere 139 Mov manuale carichi 9 Capo squadra 21 Esplosione incendio 7 Operaio specializzato 287 Illuminazione 6 Operaio comune 288 Elettricit 5 09 03 1 1 4 Stesa terra vegetale per aree verdi Parapetti 1 2 5 Autocarro 2 1 02 Utensili a mano 2 2 18 Scale a mano 2 3 4 Mov manuale carichi 9 Resp Tecnico di Cantiere 138 Protezione aperture 1 2 12 Pala meccanica 2 1 38 Microclima 8 Ass Tecnico di Cantiere 139 Intavolati 1 2 4 Vibrazioni 13 Palisra Escavatorista 151 Operaio comune 156 Autista autocarro 152 09 04 1 1 4 Semina per inerbimento aree verdi Parapetti 1 2 5 Utensili a mano 2 2 18 Scale a mano 2 3 4 Mov manuale carichi 9 di Cantiere 138 Protezione aperture 1 2 12 Microclima 8 Ass Tecnico di Cantiere 139 Intavolati 1 2 4 Vibrazioni 13 Capo squadra 280 Operaio comune 49 B 10 Chiusura cantiere B 10 01 Allontanamento e smaltimento Andatoie e passerelle 1 2 1 Autocarro con gru 2 1 02 Utensili a mano 2 2 18 Scale a mano 2 3 4 Elettricit 5 Resp Tecnico di Cantiere 138 macerie e rifiuti Intavolati 1 2 4 Pala meccanica 2 1 38 Flessibile 2 2 6 Microclima 8 Ass Tecnico di Cantiere 139 B 10 02 Disattivazione e recupero impianti e Ponti su cavalletti 1 2 7 Sega circolare 2 1 4
9. Escavatorista 141 Addetto rullo comp 144 Muratore 147 B 07 04 1 1 6 Massetto in calcestruzzo cementizio Parapetti 1 2 5 Autobetoniera 2 1 01 Utensili a mano 2 2 18 Scale a mano 2 3 4 Agenti chimici 3 Resp Tecnico di Cantiere 138 Intavolati 1 2 4 Betoniera 2 1 6 Vibratore 2 2 19 Microclima 8 Ass Tecnico di Cantiere 139 Protez aperture vuoto 1 2 12 Dumper 2 1 16 Mov manuale carichi 9 Capo squadra 140 Ponti su cavalletti 1 2 7 Rumore 12 Operaio comune 148 Parasassi 1 2 6 Vibrazioni 13 Palista 142 Autista autocarro 143 Escavatorista 141 Muratore 147 B 07 05 1 1 6 Fornitura e posa cordoli in pietra e Andatoie e passerelle 1 2 1 Autocarro con gru 2 1 02 Utensili a mano 2 2 18 Microclima 8 Resp Tecnico di Cantiere 138 cls prefabbricato Intavolati 1 2 4 Escavatore 2 1 18 Mov manuale carichi 9 Ass Tecnico di Cantiere 139 Protez aperture 1 2 12 Betoniera 2 1 06 Capo squadra 218 Addetto posa manufatti 227 Aiuto add posa manuf 234 Autista autocarro 220 Escavatorista 219 B 07 06 1 1 4 Pavimentazioni in lastre di pietra di Parapetti 1 2 5 Autocarro 2 1 02 Utensili a mano 2 2 18 Microclima 8 Resp Tecnico di Cantiere 138 Luserna Intavolati 1 2 4 Betoniera 2 1 6 Flessibile 2 2 6 Mov manuale carichi 9 Ass Tecnico di Cantiere 139 Matet demol elettrico 2 2 7 Rumore 12 Capo squadra 19 Vibrazioni 13 Autista autocarro 24 Operaio generico 49 Muratore polivalente 34 Pagina 6 SEZIONE
10. LA VENARIA REALE Progetto redatto dall Ing Fulvio BAIETTO Via Viotti 4 Torino PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENARIA REALE E DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA LAVORI DI SISTEMAZIONE DEL CORTILE DELLA CITRONERIA E DELL INGRESSO SUD DELLA REGGIA DI VENARIA PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO TITOLO SEZIONE B PROGETTO TAVOLA N 431 D PS Dott Ing Giovanni BRIGNOLO stud Via Viotti 4 10121 Torino Tel 011 562 94 90 Cod Fisc BRG GNN 68C21 C722X Albo degli Ingegneri 67145 o DATA Giugno 2010 SCALA Agste Agg to PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E DEL Revisione 9 0 BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA INDICE Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia Di seguito si riporta l elenco delle principali attivit e lavorazioni individuate e delle relative schede bibliografiche di riferimento alle quali si pu fare riferimento per l individuazione dei rischi specifici e delle normative correlate PRINCIPALI ATTIVITA DI CANTIERE SEZIONE B SCHEDE BIBLIOGRAFICHE DI RIFERIMENTO B1 1 Luoghi Locali e posti di lavoro Attivit di cantiere 1 1 1 Scavi e movimento terra 1 1 2 Fondazioni 1 1 3 Strutture in c a 1 1 4 Murature intonaci impianti e finiture 1 1 6 Lavori stradali B1 2 Luoghi L
11. dall interno e pareti laterali sufficientemente alte da assicurare adeguata riservatezza per le altre caratteristiche si far riferimento al Dlgs 81 08 allegato XIII Prescrizioni di sicurezza e di salute per la logistica di cantiere ed alle Linee Guida della Regione Piemonte 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia L impresa installer un numero di lavandini per le proprie maestranze in ragione almeno di uno ogni cinque lavoratori presenti per turno Nel caso di lavandini collettivi questi saranno posizionati in modo che i lavoratori possano disporre ciascuno di almeno 60 cm di spazio libero per le altre caratteristiche si far riferimento al Dlgs 81 08 allegato XIII Prescrizioni di sicurezza e di salute per la logistica di cantiere ed alle Linee Guida della Regione Piemonte La dislocazione dei servizi potr far riferimento alla tavola allegata al presente Piano oppure in altro luogo su richiesta dell impresa e con il benestare del Coordinatore per la Sicurezza in Fase di Esecuzione e della Direzione lavori E fatta salva comunque la possibilit di omettere l installazione degli stessi direttamente in cantiere qualora venga garantita dall Impresa la possibilit di usufruire nelle vicinanze all area di la
12. e Oggetto dell Appalto e Progettista delle opere architettoniche e Progettista delle opere strutturali PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia e Progettista impianti idraulici e fognari e Progettista impianti elettrici e D L delle opere architettoniche e D L delle opere strutturali e Coordinatore per la Sicurezza in Fase di Progettazione e Coordinatore per la Sicurezza in Fase di Esecuzione e Impresa aggiudicatrice e Capo Cantiere e Imprese subappaltatrici A 2 2 ACCESSO AL CANTIERE A 2 2 INGRESSI E RECINZIONI Le zone di cantiere oggetto di intervento saranno accessibili tramite la viabilit ad oggi esistente viabilit che risulta comune con altri cantieri gia in corso d opera Gli autoveicoli ed 1 mezzi di cantiere potranno accedere alle aree attraverso la viabilit ordinaria rispettando la segnaletica e le norme del codice della strada Le opere in progetto si prevedono eseguite per tratte in modo da limitare al minimo gli intralci alla viabilit interna Il cantiere si svilupper quindi per tratte e sar dotato di adeguate recinzioni solide non scavalcabili che dovranno essere riposizionate lungo il confine d a
13. 10 INCIDENTI E INFORTUNI Sar cura dell Impresa mantenere una specifica registrazione di tutti gli incidenti e di tutte le esposizioni verificatesi nella esecuzione dei lavori A 11 SOSTANZE AGENTI E AMBIENTI NOCIVI PER LA SALUTE L esposizione a qualunque agente fisico per inalazione ingestione assorbimento cutaneo o contatto fisico o altra causa sar ammesso solo se non eccedente rispetto agli standard ACGIH americano ed a quelli della normativa italiana attenendosi come riferimento al valore pi rigoroso per la salute dei lavoratori A 11 1 RUMORE A 11 1 1 VALUTAZIONE DEL RISCHIO La protezione dei lavoratori contro i rischi di esposizione al rumore durante il lavoro ha come riferimento normativo il D Lgs 9 Aprile 2008 n 81 Titolo Capo II Art dal 187 al 198 In prima approssimazione per i lavori in oggetto si far riferimento alla valutazione di cui alla sezione 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia A 11 1 2 MISURE TECNICHE ORGANIZZATIVE E PROCEDURALI DI PREVENZIONE Allo scopo di prevenire 1 danni da rumore nelle singole aree di lavoro si avr cura di scegliere le macchine meno rumorose utilizzare il minimo possibile le attrezzature rumorose limit
14. 6 Mov manuale carichi 9 Ass Tecnico di Cantiere 139 Protez aperture vuoto 1 2 12 Pala meccanica 2 1 38 Rumore 12 Capo squadra 19 Andatoie e passerelle 1 2 1 Betoniera 2 1 6 Vibrazioni 13 Escavatorista 23 Dumper 2 1 16 Operaio generico 49 Addetto posa manufatti 227 Idraulico 91 05 04 1 1 4 Installazione organi idraulici di Intavolati 1 2 4 Autocarro con gru 2 1 02 Utensili a mano 2 2 18 Scale a mano 2 3 4 Microclima 8 Resp Tecnico di Cantiere 138 intercettazione e manovra Protez aperture vuoto 1 2 12 Gruppo elettrogeno 2 1 25 Flessibile 2 2 6 Mov manuale carichi 9 Ass Tecnico di Cantiere 139 Cannello per saldatura 2 2 3 Elettricit 5 Capo squadra 19 Saldatrice elettrica 2 2 20 Idraulico 91 Trapano tassellatore 2 2 17 Operaio generico 46 Pagina 4 SEZIONE PRINCIPALI ATTIVITA DI CANTIERE Num Sch Attivit Opere Provvisionali Macchine Utensili Attrezzature Agente Gruppi omogenei Voce sch Tipo sch Voce sch Voce sch Voce sch Voce sch B 05 05 1 1 4 Collegamenti alla rete idrica esistente Intavolati 1 2 4 Autocarro con gru 2 1 02 Utensili a mano 2 2 18 Scale a mano 2 3 4 Microclima 8 Resp Tecnico di Cantiere 138 Protez aperture vuoto 1 2 12 Compressore 2 1 15 Flessibile 2 2 6 Mov manuale carichi 9 Ass Tecnico di Ca
15. Direttore Tecnico di Cantiere In particolare l Impresa avr cura di predisporre tutte le misure preventive e protettive finalizzate al soddisfacimento dell analisi dei rischi predisposta nel presente Piano di Sicurezza e Coordinamento e riportata nella sezione B con i rimandi relativi 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia alle schede bibliografiche di riferimento riguardanti ogni singola lavorazione nel rispetto delle indicazioni di carattere generale di seguito illustrate e a quanto specificato per ogni singolo intervento A 32 PRESCRIZIONI GENERALI SULLE LAVORAZIONI Demolizioni e rimozioni in genere per tutte le operazioni di demolizione si avr cura di delimitare anche con nastro bianco rosso la zona di intervento evitando con cura l interferenza con altre attivit lavorative Durante le operazioni di demolizione si operer in modo tale da non occupare mai aree adibite alla manovra di autoveicoli o percorsi utilizzati da terzi Laddove le operazioni di demolizione richiedano per il livello di emissioni rumorose l utilizzo di tappi auricolari o cuffie autoprotettive vietato il transito e la manutenzione di macchinari se non adeguatamente segnalato Durante le operazioni di demolizione eseguite con
16. E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia A 1 2 GESTIONE E ORGANIZZAZIONE DEL PIANO Per una migliore consultazione il Psc sar articolato in due parti distinte ma complementari una prima parte sezione A che riguarder soprattutto aspetti organizzativi e della prevenzione in riferimento all area di cantiere all organizzazione del cantiere ed alle lavorazioni nonch una valutazione del rischio residuo in generale e una seconda parte sezione B che completer il Piano ove si affrontano le principali misure di prevenzione specifiche di ogni attivit e delle lavorazioni maggiormente rilevanti ai fini della sicurezza scomponendole in macrovoci specifiche per i lavori in essere con l indicazione per ognuna di esse delle opere provvisionali delle macchine degli apprestamenti degli agenti e delle figure professionali che prendono parte alle attivit relative E implicito che le misure qui previste costituiscono una prima valutazione di quanto necessario al completamento della prevenzione essendo basate sulle scelte effettuate in fase di progettazione dell opera e che nel corso dell esecuzione necessiteranno di informazioni integrative per tenere conto delle esatte circostanze esecutive e di specifiche e peculiari situazioni che potrebbero venir
17. GESTIONE DELLE INTERFERENZE RELATIVE A 3 1 PREMESSA Laddove l esecuzione dei lavori e o dei montaggi di propria competenza interferiscano con l esecuzione di lavori e o montaggi di competenza di altre imprese gi presenti cura del responsabile dell Impresa verificare con adeguato anticipo rispetto all inizio dei propri lavori l esistenza delle condizioni tecnico logistiche necessarie per una corretta esecuzione in sicurezza degli stessi Solo in assenza di rischi per i lavoratori si potr permettere l effettuazione delle lavorazioni secondo il programma predisposto A tale scopo l Impresa con congruo anticipo dovr verificare la disponibilit delle aree oggetto dei lavori delle aree adibite all installazione di cantiere delle vie di comunicazione delle aree di manovra e di quelle utilizzate per deposito e stoccaggio materiale Le interferenze riscontrate dovranno essere oggetto di apposita riunione a cui prenderanno parte la Committenza la Direzione Lavori ed il Coordinatore in Fase di Esecuzione Le decisioni assunte e le disposizioni emanate dovranno essere formalizzate in apposito documento che former parte integrante del presente Psc Periodicamente il CSE dovr programmare riunioni di coordinamento inerenti lo stato di avanzamento dei lavori in essere nonch l uso comune di attrezzature ed 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revis
18. Palista escavatorista 151 Avvitatore elettrico 2 2 23 Rumore 12 Operaio generico e dumper 156 Scanalatrice 2 2 16 Vibrazioni 13 Addetto posa manufatti 227 Elettricista 94 Operaio comune 46 06 03 1 1 4 Posa Formazione pozzetti e relativi Parapetti 1 2 5 Autocarro con gru 2 1 02 Utensili a mano 2 2 18 Scale a mano 2 3 4 Microclima 8 Resp Tecnico di Cantiere 138 chiusini Intavolati 1 2 4 Escavatore 2 1 18 Flessibile 2 2 6 Mov manuale carichi 9 Ass Tecnico di Cantiere 139 Protez aperture vuoto 1 2 12 Pala meccanica 2 1 38 Rumore 12 Capo squadra 11 Andatoie e passerelle 1 2 1 Betoniera 2 1 6 Vibrazioni 13 Palista Escavatorista 23 Operaio generico e dumper 156 Addetto posa manufatti 227 Operaio comune 46 B 06 04 1 1 4 Tesatura linee in cavo Parapetti 1 2 5 Autocarro con gru 2 1 02 Utensili a mano 2 2 18 Scale a mano 2 3 4 Microclima 8 Resp Tecnico di Cantiere 138 Intavolati 1 2 4 Scanalatrice 2 2 16 Mov manuale carichi 9 Ass Tecnico di Cantiere 139 Andatoie e passerelle 1 2 1 Flessibile 2 2 6 Elettricit 5 Capo squadra 19 Martello demol Elett 2 2 7 Elettricista 94 Trapano tassellatore 2 2 17 Elettricista 93 Operaio comune 46 Pagina 5 SEZIONE PRINCIPALI ATTIVITA DI CANTIERE Num Sch Att
19. Quando nelle terre e rocce da scavo sono presenti concentrazioni di inquinanti superiori ali limiti stabiliti dal D M 471 99 sono da considerare rifiuti pericolosi A 2 6 1 RIFIUTI URBANI L allontanamento di qualsiasi materiale proveniente da opere di demolizione o rimozione nonch di contenitori materiali o attrezzature di vario genere non costituenti rifiuti pericolosi o speciali avverr a totale carico dell Impresa tramite trasporto a discarica Allo smaltimento dei rifiuti ordinari si potr provvedere con azione combinata dell impresa che differenzia e raccoglie in appositi sacchi chiusi i rifiuti e li conferisce negli appositi cassonetti del servizio di nettezza urbana localizzati nelle vicinanze del cantiere Dovr essere fatta opera di sensibilizzazione al personale operante per evitare ogni tipo di abbandono di rifiuti nell ambiente ed ogni forma di inquinanti 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia Nel caso sia in atto la raccolta differenziata con metodo porta a porta l impresa sentita la competente autorit comunale dovr provvedere al conferimento dei rifiuti con le modalit prescritte A 2 6 2 RIFIUTI URBANI PERICOLOSI A momento della redazione del presente Psc non sono previsti
20. della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia XXVIII Prescrizioni per la segnalazione di ostacoli e di punti di pericolo e per la segnalazione delle vie di circolazione A 3 14 APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO Il rifornimento dei materiali nei lavori di costruzione effettuato a quote diverse dalla linea di campagna richiede l utilizzo di apparecchi di sollevamento con caratteristiche diverse per conformazione per portata e per velocit E previsto data la morfologia dei luoghi oggetto di intervento l utilizzo di una autogr nonch autocarri con gruetta escavatori per la movimentazione e per lo scarico carico dei materiali posizionata sempre all interno dell area del cantiere per la posa dei baraccamenti di cantiere I pericoli che si possono presentare operando con i citati apparecchi sono simili o comuni per i vari tipi utilizzati per cui alla base della idoneit del mezzo e del suo utilizzo in sicurezza resta la costante osservanza delle norme di legge specifiche afferenti l intero complesso organi meccanici funi catene ganci tamburi pulegge motori dispositivi di comando e di sicurezza nonch la sistemazione del carico Alla guida ed alla manovra di ogni apparecchio di sollevamento e di sollevamento trasporto deve essere necessariamente assegnato personale in possesso di provate capacit professionali ed esente da qualsivoglia imperfezione fisica che ne limiti la capacit visiva uditiva e di pronto inte
21. di progettazione esecutiva 150 giorni naturali successivi e continui L organizzazione dei lavori e le fasi relative sono esplicitate nei capitoli successivi A 1 6 IMPORTO LAVORI L importo complessivo dei lavori ammonta 1 399 000 00 Euro unmilionenovantanovemila 00 di cui 27 500 00 Euro ventisetteimilacinquecento 00 per oneri aggiuntivi della sicurezza 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia A 2 ACCANTIERAMENTO A 2 1 AREA DI CANTIERE E SUA ORGANIZZAZIONE L insediamento del cantiere da parte dell Impresa avverr secondo le indicazioni e gli schemi allegati al presente PSC l Impresa potr eventualmente predisporre una dislocazione dei mezzi e dei baraccamenti pi consona alle proprie esigenze qualora lo ritenga necessario dandone tempestiva comunicazione alla D L ed al Coordinatore della Sicurezza in Fase di Esecuzione In tali schemi dovranno essere individuati almeno le recinzioni di cantiere 1baraccamenti il posto di pronto soccorso aree di parcheggio stoccaggio deposito In prossimit dell area di cantiere e comunque in una zona ben visibile l Impresa dovr predisporre apposito cartello in cui saranno riportati almeno i seguenti dati e Committenza
22. di sicura affidabilit al termine della giornata lavorativa o durante le soste del mezzo non presidiate dall operatore lo stesso mezzo dovr essere parcheggiato nella zona ad esso destinata ed essere messo nelle condizioni di riposo disattivando ogni impianto e rimuovendo i dispositivi di messa in moto gli apparecchi di sollevamento di portata superiore a 200 Kg devono essere sottoposti ad omologazione preventiva ed a verifica periodica una volta all anno per accertarne lo stato di funzionamento e di conservazione ai fini della sicurezza dei lavoratori anche le funi dell apparecchio di sollevamento e quelle utilizzate per l imbracatura dei carichi devono essere sottoposte a verifica con periodicit trimestrale L esito della verifica deve essere appositamente annotato sul libretto dell apparecchio di sollevamento o su apposite schede con le osservazioni ed il nome del verificatore 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia A 3 15 SALDATURA OSSIACETILENICA ED ELETTRICA Nelle attivit del presente PSC non sono contemplate specifiche operazioni di saldatura ma potrebbero essere necessari interventi di adattamento delle strutture realizzate in carpenteria metallica quali scale grigliati ecc Nel caso si
23. eere rr erede ete rea SEDE LEGALE CONSORZIO DI VALORIZZAZIONE CULTURALE LA DI VENARIA REALE P zza Della Repubblica 4 10070 Venaria Reale TO TELEFONO 011 436 00 12 a A 1 4 4 _IDENTIFICAZIONE COLLABORAZIONE ALLA PROGETTAZIONE Dott Ing FULVIO BAIETTO Eois a ase RR SEDE LEGALE Via Viotti 4 10121 TELEFONO 011 562 9490 rolla ai du E MAIL studio baietto G 1 eene eene 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia A 1 4 5 IDENTIFICAZIONE DEL DIRETTORE DEI LAVORI Dott Arch MAURIZIO REGGI SEDE LEGALE CONSORZIO DI VALORIZZAZIONE CULTURALE LA DI VENARIA REALE P zza Della Repubblica 4 10070 Venaria Reale TO TELEPONO 0IT 436 00 12 Paca ter at ee ae A 1 4 6 IDENTIFICAZIONE DEL COLLABORATORE AL DIRETTORE DEI LAVORI Dott Ing FULVIO tesa ge tu men Nat co eve ed ue SEDE LEGALE Via Viotti 4 10121 TORINO sem TELEFONO 011 562 94 90 011 53 00 47 inte RR iaia E MAIL studio_baietto libero it A 1 4 7 IDENTIFICAZIONE DELL IMPRESA COSTRUTTRICE A 1 4 8 IDEN
24. evidenziasse la necessit Le operazioni di saldatura devono essere eseguite da personale di provata capacit ed appositamente autorizzato e dovranno essere effettuate conformemente a tutte le prescrizioni in materia Ogni saldatore deve far uso dei mezzi personali di protezione quali occhiali guanti pettorali scarpe di sicurezza adatte al rischio specifico ci vale anche per coloro che saranno eventualmente chiamati a collaborare con i predetti saldatori Ogni saldatrice elettrica deve essere provvista di proprio interruttore onnipolare sul circuito primario di derivazione della corrente Nei paragrafi di cui sopra sono state riportate considerazioni di carattere generale inerenti interferenze potenziali che dovranno essere rispettate ed attuate qualora se ne presenti la necessit durante lo svolgimento dei lavori Di seguito si riportano invece le analisi delle lavorazioni riguardanti le varie zone e fasi di intervento con l estrapolazione delle problematiche inerenti la tipologia di lavoro in progetto e la conseguente indicazione delle misure preventive e protettive da attuarsi ai fini della sicurezza sul cantiere 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia A 3 16 ANALISI DELLE LAVORAZIONI PER I SINGOLI I
25. il personale al lavoro utilizzi o sia sotto l influsso di alcool narcotici o droghe di qualsiasi genere e di rimuovere immediatamente dal posto di lavoro un addetto trovato sotto l influsso di tali sostanze L Impresa sar responsabile della qualifica del proprio personale sia sotto il profilo professionale che della sicurezza e dovr assicurare che gli operatori di qualsiasi macchinario o veicolo siano in grado di leggere e comprendere i simboli i segnali e le istruzioni operative e presso ogni area di lavorazione venga garantito il coordinamento della sicurezza ed il rispetto del presente piano gli operatori e le apparecchiature di sollevamento di attrezzature semoventi per lavori edili escavatori ed altre apparecchiature a motore non vengano utilizzate oltre 1 seguenti limiti agli operatori di apparecchiature di sollevamento di attrezzature semoventi per lavori edili e di escavatrici non sia permesso di eccedere le 10 ore lavorative ogni 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia ciclo di 24 ore di tempo senza che intervenga un intervallo di riposo di almeno 8 ore consecutive gli operatori di altre attrezzature e veicoli a motore non possono durante l orario di lavoro utilizzare attrezzature e veicoli
26. muri ed opere in elevazione B 04 05 Disarmo B 05 1 01 04 Impianti Idraulici B 05 01 Posa tubazioni in PEAD strutturato e o PVC B 05 02 Posa tubazioni in acciaio B 05 03 Posa Formazione pozzetti e relativi chiusini B 05 04 Montaggio organi di intercettazione e manovra B 05 05 Collegamenti alla rete idrica esistente B 05 06 Collaudo ed attivazione impianti B 06 1 01 04 Impianti elettrici B 06 01 Realizzazione dispersori di terra B 06 02 Formazione cavidotti B 06 03 Posa Formazione pozzetti e relativi chiusini B 06 04 Tesatura linee in cavo B 07 1 01 04 Pavimentazioni B 07 01 Posa di strato separatore in telo geotessuto B 07 02 Formazione di strato di fondazione in misto granulare stabilizzato B 07 03 Massetto generale in misto bitumato tout venant B 07 04 Massetto in calcestruzzo cementizio B 07 05 Formazione cordolature in pietra ed in cls prefabbricato B 07 06 Posa pavimentazioni in lastre di pietra di luserna B 07 07 Pavimentazioni in cubetti di diorite B 07 08 Pavimentazioni in cubetti di porfido Attivit B 07 09 Pavimentazioni drenanti in calcestruzzo vibrocompresso B 08 1 01 04 Opere di carpenteria metallica B 07 10 den Prestazione Compattatura pavimentazioni autobloccanti B 08 01 Formazione grigliati per bocche di aereazione
27. per un periodo continuativo eccedente le 10 ore per ogni ciclo di 24 ore di tempo senza che intervenga un intervallo di riposo di almeno 8 ore n il personale in orario di lavoro potr utilizzare alcuna attrezzatura o veicolo a motore dopo essere stato al lavoro per pi di 12 ore ogni 24 senza che sia intervenuto un intervallo di almeno 8 ore di riposo continuativo 6 1 FORMAZIONE E INFORMAZIONE L Impresa garantir che i lavoratori impiegati siano in possesso di una formazione e di un addestramento alla sicurezza tale da consentire loro di svolgere le proprie mansioni in condizioni di sicurezza A 6 2 PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI Ciascun datore di lavoro ha l obbligo di reprimere atteggiamenti e comportamenti contrari alla sicurezza e sar sua facolt di avvalersi per questo dei provvedimenti disciplinari che il contratto collettivo di lavoro prevede A 6 3 INCARICHI SPECIFICI Specifici incarichi verranno affidati agli operatori di macchine di mole tramite apposite comunicazioni redatte direttamente dall Impresa 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia 7 MACCHINE ED ATTREZZATURE A 7 1 DISPOSIZIONI GENERALI Le macchine le attrezzature e gli impianti saranno scelti dall Impresa in modo tal
28. periodica di catene e funi D lgs 81 del 9 aprile 2008 ex Art 179 del D P R n 547 1955 D P R n 673 1982 ISPESL 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia Radiocomando per gru edile n 347 1988 Progettazione e calcolo di ponteggi metallici fissi D lgs 81 del 9 aprile 2008 ex Artt 30 31 32 33 del D P R n 164 1956 Esposizione dell orario di lavoro Art 12 del R D L n 629 1923 Registro delle presenze Art 20 e segg Del D P R n 1124 1965 Schede tecniche delle sostanze chimiche pericolose Libretti di uso e manutenzione delle macchine impianti ed attrezzature di cantiere Verifica dell esistenza di linee elettriche linee telefoniche condotte di gas e acqua aeree ed interrate nello spazio del cantiere ENEL AEM TELECOM RAI ITALGAS Acquedotti Fognature ecc Adempimenti relativi alle norme di assunzione dei lavoratori Richiesta dell allacciamento per energia elettrica acqua fognatura e telefono per il cantiere Enti Titolari del servizio Nomina capomastro abilitato Denuncia opere di c a di c a p e a struttura metallica Legge n 1086 1971 Uffici Tecnici delle Regioni Registro dei rifiuti D M n 457 1988 D P R n 915 1992 Regist
29. rifiuti urbani pericolosi che sono da intendersi le pile energetiche e simili i prodotti e relativi contenitori etichettati con il simbolo e o S e 1 medicinali scaduti ove venissero prodotti Tali rifiuti verranno smaltiti di intesa con il Servizio di nettezza urbana del Comune Tale servizio effettuato a carico dell Impresa che pertanto deve iscriversi a ruolo nell elenco comunale In alternativa l Impresa potr stipulare apposita convenzione con ditte specializzate nel settore A 2 6 3 RIFIUTI SPECIALI E RIFIUTI TOSSICI NOCIVI momento della redazione del presente Psc non previsto l utilizzo o la presenza di materiali che possano far presagire lo smaltimento di rifiuti speciali o rifiuti tossico nocivi Nel caso in cui se ne presentasse la necessit ciascun produttore a proprie spese provveder allo smaltimento direttamente o attraverso imprese o enti autorizzati dalla Regione o mediante conferimento dei rifiuti ai soggetti che gestiscono il servizio pubblico con i quali sia stata stipulata apposita convenzione 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia A 2 7 PREVENZIONE INCENDI Nelle lavorazioni oggetto del presente Piano non sono previste attivit soggette all ottenimento del C P I qualor
30. si dovranno ricevere in consegna per lavori gli impianti gi in esercizio Realizzazione impianti elettrici Nella realizzazione degli impianti elettrici dovranno essere osservate tutte le prescrizioni delle norme CEI ed in particolare il personale addetto dovr aver ricevuto specifica formazione attestata secondo quanto prevista dalla norma CEI EN 50110 1 Coperture ed impermeabilizzazioni 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia Nelle operazioni di impermeabilizzazione da realizzare con la posa a caldo di guaine elastoplastometriche dovranno essere messe in atto le prescrizioni dalle schede tecniche del prodotto con l uso dei DPI specifici in relazione alla possibilit di rischio chimico connesso per sviluppo vapori tossici ed al rischio esplosione ed incendio durante la posa a caldo delle guaine con l uso di cannelli a fiamma libera e bombole di gas compresso Per queste operazioni dovranno essere tenute presenti le medesime precauzioni da adottare per l effettuazione di saldature A 3 17 CRONOPROGRAMMA DEI LAVORI La durata prevista per 1 lavori in progetto di 150 giorni naturali successivi e continui In base alle fasi di lavoro sopra descritte tenuto conto delle possibili interferenze tra le lavoraz
31. venga apportata al Piano della Sicurezza e che si rendesse necessaria per adeguare le misure di prevenzione previste ad eventuali cambiamenti in corso d opera comporteranno una ridefinizione globale del Piano e non solo delle singole lavorazioni Tale variazione dovr essere redatta con apposito documento sottoscritto da un responsabile che dar tempestiva comunicazione dell avvenuta variazione alle figure interessate dall intervento I Piani di Sicurezza delle ditte subappaltatrici saranno diffusi dall Impresa all interno della propria struttura ai diversi livelli di responsabilit ed ai lavoratori stessi per le parti che competono loro Detta fase di diffusione pu essere costituita da una breve riunione condotta dal Capo Cantiere alla presenza dei capisquadra e dei lavoratori 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia A 6 MANODOPERA L Impresa si far carico del rispetto circa le disposizioni riguardanti la verifica dell idoneit del lavoratore idoneit fisica e psicologica a svolgere le mansioni loro assegnate valutando in particolare a tal fine la forza fisica la resistenza l agilit e la coordinazione e l acutezza visiva e di udito Ciascuna Impresa si far inoltre carico di evitare che
32. 1 e 42 del D P R 303 56 L Impresa potr omettere l installazione di locali propri garantendo per un idoneo servizio mensa in altre strutture presenti in prossimit del cantiere ristoranti bar e servizi di catering A 2 5 7 DORMITORI Vista la morfologia dei luoghi oggetto di intervento e visto l utilizzo di personale residente nella zona oggetto di intervento l Impresa potr omettere l installazione di locali dormitori direttamente in cantiere garantendo che 1 lavoratori possano usufruire di tale servizio in altra struttura 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia A 2 6 STOCCAGGIO E SMALTIMENTO RIFIUTI La disciplina circa la classificazione dei rifiuti e degli imballaggi in base alla provenienza e pericolosit viene adeguata alle indicazioni europee dal D Lgs n 22 del 05 02 1997 Decreto Ronchi e dalle successive modifiche introdotte dal D Lgs n 389 del 08 11 1997 Le terre e rocce da scavo non sono da considerarsi rifiuti e non rientrano nell applicazione del D Lgs 22 97 quando le concentrazioni di inquinanti sono inferiori ai limiti accettabili stabiliti dal D M 471 99 per i siti ad uso residenziale verde privato e pubblico Nota n UL 2000 10103 del 28 luglio 2000 del Ministero dell Ambiente
33. 155 Andatoie e passerelle 1 2 1 Escavatore 2 1 18 Vibrazioni 13 Autista autobenoniera 238 Pala meccanica 2 1 38 Operaio comune 246 Dumper 2 1 16 Palista 142 Escavatorista 237 B 03 05 1 1 4 Prove di tenuta Parapetti 1 2 5 Autocarro con gru 2 1 02 Utensili a mano 2 2 18 Scale a mano 2 3 4 Microclima 8 Resp Tecnico di Cantiere 235 Intavolati 1 24 Compressore 2 1 15 Mov manuale carichi 9 Ass Tecnico di Cantiere 236 Protez aperture vuoto 1 2 12 Escavatore 2 1 18 Rumore 12 Operaio comune 246 Agenti chimici 4 Muratore 241 Agenti biologici 3 Escavatorista 237 B 04 Strutture in cls e c a Rinforzi strutturali del solaio B 04 01 1 1 3 Casserature Parapetti 1 2 5 Sega circolare 2 1 48 Pistola sparachiodi 2 2 15 Scale a mano 2 3 4 Microclima 8 Resp Tecnico di Cantiere 1 Intavolati 1 2 4 Utensili a mano 2 2 18 Mov manuale carichi 9 Ass Tecnico di Cantiere 10 Protez aperture vuoto 1 2 12 Motosega 2 2 10 Capo squadra 18 Ponti su cavalletti 1 2 7 32 Parasassi 1 2 6 Operaio generico 49 B 04 02 1 1 3 Armature Parapetti 1 2 5 Piegaferro 2 1 39 Utensili a mano 2 2 18 Scale a mano 2 3 4 Microclima 8 Resp Tecnico di Cantiere 1 Intavolati 1 24 Tranciaferri 2 1 58 Mov manuale carichi 9 Ass Tecnico di Cantiere 10 Protez aperture vuoto 1 2 12 Autocarro con gru 2 1 02 Capo squadra 13 Parasassi 1 2 6 Carpentiere Aiuto 32 Ferraiolo 150 Pagina 3 SEZIONE PRINCIPALI A
34. 3 56 04 85 01 005 Rimozione e recupero cartelli stradali 28 cad 1 000 1 1 000 2 58 72 24 S 40 10 a Passerelle pedonali da 4 m x 1 2 m 4 cad 0 548 4 0 137 639 56 350 44 S 40 10 b Passerelle carraie da 4 m x 3 m 4 cad 0 548 4 0 137 655 69 359 28 04 P82 A11 005 Fornitura nastro in polietilene colore bianco rosso in rotoli da 100 mt altezza 8 cm segnaletici per delimitazione altezza 80 2000 ml 1 000 1 1 000 0 04 80 00 01 24 75 005 Nolo di attrezzatura l esecuzione di carotaggi la perforazione di murature ed orizzontamenti di qualsiasi genere comprese le operazioni di montaggio e smontaggio 8 ore 1 000 1 1 000 61 45 491 60 08 P02 A01 005 Descrizione b a 2 Quantit Unita misura c Ammortamento lavori nell anno 200gg 365 gg anno Ammortamento f Costo Unitario g Costo Totale a x e x f 01 P24 C67 005 840 00 01 P23 H20 010 71 90 1 108 80 27501 94 1 94 Nolo di autobotte della capienza di noni meno di 2 munito di pompa l estrazione di materie luride 8 ore Nolo di autocarro dotato di braccio idraulico a tre o piu snodi per il sollevamento di un cestello porta operatore ad uno o due posti operante anche in negativo per interventi sotto ponti compreso l operatore carburante lubrificante ed ogni onere connesso per il tempo di di effettivo impiego 16 ore Estintore pressurizzato a
35. 5 Pala meccanica 2 1 38 Rumore 12 Capo squadra 217 Protezione aperture 1 2 12 Vibrazioni 13 Palista Escavatorista 219 Autista autocarro 220 Operaio polivalente 231 B 02 04 1 1 1 Compattazione reinterri Andatoie e passerelle 1 2 1 Autocarro 2 1 02 Utensili a mano 2 2 18 Scale a mano 2 3 4 Microclima 8 Resp Tecnico di Cantiere 215 Intavolati 1 2 4 Escavatore 2 1 18 Mov manuale carichi 9 Ass Tecnico di Cantiere 216 Parapetti 1 2 5 Pala meccanica 2 1 38 Rumore 12 Capo squadra 217 Protezione aperture 1 2 12 Dumper 2 1 16 Vibrazioni 13 Escavatorista 219 Rullo compressore 2 1 43 Palista 222 Compatt re a piatto 2 1 63 Addetto rullo compressore 223 Addetto compattatore 192 Pagina 2 SEZIONE PRINCIPALI ATTIVITA DI CANTIERE Num Sch Attivit Opere Provvisionali Macchine Utensili Attrezzature Agente Gruppi omogenei Voce sch Tipo sch Voce sch Voce sch Voce sch Voce sch B 03 Rete di smaltimento acque bianche B 08 01 1 1 4 Formazione letto di posa con sabbia Parapetti 1 2 5 Autocarro 2 1 02 Utensili a mano 2 2 18 Scale a mano 2 3 4 Microclima 8 Resp Tecnico di Cantiere 235 di fiume o di cava Intavolati 1 24 Escavatore 2 1 18 Mov manuale carichi 9 Ass Tecnico di Cantiere 236 Protez aperture vuoto 1 2 12 Pala meccanica 2 1 38 Ru
36. 6 Trapano Tassellatore 2 2 17 Mov manuale carichi 9 Capo squadra 11 servizi Ponteggi metalici 1 2 11 Avvitatore 2 2 23 Rumore 12 Autista autocarro 24 B 10 03 Rimozione baracche di cantieree Saldatrice 2 2 20 Vibrazioni 13 Operaio generico 49 pulizia aree Cannello 2 2 21 Agenti chimici 3 ldraulico 91 B 10 04 Rimozione recinzioni e recupero Elettricista 94 cartellonistica e segnaletica Pagina 8 PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENARIA REALE E DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA LAVORI DI SISTEMAZIONE DEL CORTILE DELLA CITRONERIA E DELL INGRESSO SUD DELLA REGGIA DI VENARIA PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO TITOLO ELABORATO GRAFICO PROGETTO TAVOLA N 431 3 PS Dott Ing Giovanni BRIGNOLO stud Via Viotti 4 10121 Torino Tel 011 562 94 90 Cod Fisc BRG GNN 68C21 C722X Albo degli Ingegneri 67145 o0 DATA Giugno 2010 SCALA LA REGGIA DI VENARIA REALE Lavori si sistemazione del Cortile della Citroniera e dell ingresso sud della Reggia di Venaria iS Indicazioni per l accantieramento AL WL LEGENDA NNN Zona di deposito materiale cmat gt h _A kx W ACCESS S CANTIERE N N N NN NN Area destinata a parcheggio d Dislocazione baracc he e servizi AREA DI CANTIERE A 1 FASE B 2 FASE 3 FASE
37. 90 N 55 Legge antimafia DPR 222 del 03 07 2003 Regolamento sui contenuti minimi dei piani di sicurezza nei cantieri D P R 10 09 1982 N 915 Rifiuti e relative norme di attuazione regionali e nazionali e successivi aggiornamenti Legge Regione Piemonte 13 aprile 1995 n 59 Norme per la riduzione 1l riutilizzo e lo smaltimento dei rifiuti Direttive C E E di riferimento L 10 05 1976 N 319 Scarichi e successive modifiche e integrazioni L 13 07 1986 N 615 Emissioni in atmosfera e relativi decreti di attuazione DPCM 01 03 1991 Limiti massimi di esposizione al rumore negli ambienti abitativi e nell ambiente esterno Decreto L PS 28 05 1985 Riconoscimento di efficacia di un sistema anticaduta per il montaggio e lo smontaggio di ponteggi metallici Decreto L PS 23 03 1990 Riconoscimento di efficacia dei ponteggi metallici fissi aventi interasse fra i montanti superiore a m 1 80 D P R 30 06 1965 n 1124 Testo unico delle disposizioni per l assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali D P R 20 01 1976 n 432 Determinazione dei lavori pericolosi faticosi insalubri ai sensi della L 17 10 67 n 977 sulla tutela dei fanciulli e degli adolescenti Registro degli infortuni Art 403 del D P R n 547 1995 D M 12 09 1958 10 08 1984 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA D
38. A 3 12 RESIDUATI BELLEICI Aida 43 A 3 13 CADUTE IN PIANO RAEE I REG a Erb be Ee Ii EL dr ep ee eic 43 3 14 APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO 44 A 3 15 SALDATURA OSSIACETILENICA ED ELETTRICA eee 47 A 3 16 ANALISI DELLE LAVORAZIONI PER I SINGOLI INTERVENTI 48 A 3 17 CRONOPROGRAMMA DEI LAVORI i 50 A 3 18 ENTITA PRESUNTA IN UOMINI GIORNO eene nee 51 A 3 19 STIMA DEI COSTI RELATIVI ALLA SICUREZZA eese 51 A 4 POLITICA PER LA PREVENGZIONCE eere eese en seen testatus tasto senses ense tatus toss senses tuse 52 A 4 1 RECLUTAMENTO DEL 52 A 4 2 BENESSERE E IGIENE DEI LAVORATORI sese nen nennen 53 A 4 3 EMERGENZA E PRONTO SOCCORSO esee nennen nennen nennen 53 A4 ORARIO DI LAVORO beige E n E pt reete on 53 A45 SISTEMI DI PREVENZIONE etre eren ter E e pU De tete et tbe 54 A 4 6 PROGETTAZIONE DEI METODI DI LAVORO nemen nenne 55 A 4 7 GIOVANI E NUOVI ARRIVATI i 56 A 4 8 DITTESUBAPPALTATRICI E LAVORATORI AUTONOMII ee 56 A 4 9 PERSONE NON ADDETTE AILAVORI enne n nene 257 A 4 10 CONTROLLO E VERIFICHE DEI METODI DI LAVORO eee 58 4 11 ARMI DA FUOCO SIMIL I
39. B 07 09 1 1 6 Pavimentazioni in marmette di cls Andatoie e passerelle 1 2 1 Autocarro con gru 2 1 02 Utensili a mano 2 2 18 Microclima 8 di Cantiere 138 alveolare drenante autobloccante Intavolati 1 2 4 Clipper 2 1 14 Flessibile 2 2 06 Mov manuale carichi 9 Ass Tecnico di Cantiere 139 Capo squadra 140 Operaio comune 148 Addetto posa manufatti 227 Aiuto add posa manuf 234 Addetto compattatore Dumperista 75 B 07 10 1 1 6 Compattazione pavimentazioni in Andatoie e passerelle 1 2 1 Compattatore 2 1 63 Utensili a mano 2 2 18 Microclima 8 Resp Tecnico di Cantiere 138 autobloccati Intavolati 1 2 4 Mov manuale carichi 9 Ass Tecnico di Cantiere 139 Protez aperture 1 2 12 Rumore 12 Capo squadra 140 Vibrazioni 13 Operaio comune 148 Addetto compattatore B 08 Opere di carpenteria metallica B 08 01 1 1 4 Formazione e posa grigliati per Parapetti 1 2 5 Autocarro con gru 2 1 02 Trapano elettrico 2 2 17 Scale a mano 2 8 4 Agenti chimici 3 Resp Tecnico di Cantiere 138 bocche di aeereazione Protezione aperture 1 2 12 Sega a disco 2 1 79 Utensili a mano 2 2 18 Mov manuale carichi 9 Ass Tecnico di Cantiere 139 Intavolati 1 2 4 Gruppo elettrogeno 2 1 25 Saldatrice 2 2 20 Microclima 8 Capo squadra 21 Betoniera 2 1 6 Avvitatore elettrico 2 2 23 Vibrazioni 13 Fabbro 90 Flessibile 2 2 6 Elettricit 5 Operaio comune 49 Muratore polivalente 34 Autista autocarro 24 Pagina 7
40. I VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia Deleghe statuarie in materia di sicurezza sul lavoro Denuncia dei subappalti Art 18 della legge n 55 1990 C C N L 23 05 199 Cassa Edile INPS INAIL Ente Scuola Rappresentanza Sindacale Aziendale Cartello di cantiere Art 4 della legge n 47 1985 Art 18 della legge n 55 1990 Circ Min LL PP 01 06 1990 n 1729 UL Art 9 del D P R n 447 199 Denuncia di impianti di messa a terra ed installazioni contro le scariche atmosferiche per l impianto di cantiere D M 15 10 1993 ISPESL Dichiarazione di conformit dell impianto elettrico di cantiere Decreto legge 37 08 Ex legge n 46 90 ed Art 7 del D P R n 447 1991 Piano Operativo di Sicurezza Programma delle demolizioni D lgs 81 del 9 aprile 2008 Relazione geotecnica e geologica D M 21 01 1981 Circ Min LL PP 03 06 1981 Rapporto di valutazione del rumore D lgs 81 del 9 aprile 2008 ex Capo IV del D Leg N 277 1991 USL Richiesta di autorizzazione in deroga ai limiti massimi di esposizione al rumore negli ambienti abitativi e nell ambiente esterno Art 1 comma 4 del D P C M 01 03 1991 Sindaco Denuncia di installazione gru e richiesta di verifica D lgs 81 del 9 aprile 2008 ex Artt 194 e 399 del D P R n 547 1955 Art 7 del D M 12 09 1958 ISPESL USL Verifica
41. IFIUTI TOSSICI NOCIVI ui 26 AOT PREVENZIONE INCENDI LE ezio 27 A 2 8 DEPOSITI ED APPROVVIGIONAMENTO DEI MATERIAL L n 28 5259 ORDINE E PULIZIA 5 rer Oe une EU ree rt 29 A 3 ANALISI DELLE LAVORAZIONI E eeeeeee tenen seen tenete tns cere rie neo nen ee ceco nese 30 GESTIONE DELLE INTERFERENZE RELATIV E e eeeeee entente 30 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia A 3 1 PREMESSA Re RE Ri tee DRE RC t rentur 30 A 3 2 PRESCRIZIONI GENERALI SULLE LAVORAZIONI eere 32 A 3 3 PRESENZA DI CANTIERI LIMITROFI 38 A 3 4 INTERFERENZE CON LA VIABILITA nennen nne 38 A 3 5 INTERFERENZA CON MACCHINE OPERATRICI eene 39 A 3 65 BITUMATLEDASFALTI 5e ete ep ip Y op paiolo inni 40 A 3 7 RUMOROSITA DELLE MACCHINE OPERATRICI UTILIZZATE 40 A 3 8 OCCUPAZIONE TEMPORANEA DI SEDE STRADALE 41 A 3 9 RISCHIO DI PROIEZIONI PERICOLOSE VERSO L ESTERNO eee 42 A 3 10 IMMISSIONI SULLA RETE VIARIA ESTERNA eere 42 3 11 RETIINTERRATE LEE AL ora a eee 42
42. IONE DEL PIANO 5 A 1 3 IDENTIFICAZIONE E DESCRIZIONE DELL OPERA i 6 A 1 3 1 IDENTIFICAZIONE DEL LAVORO OGGETTO DELL APPALTO ii 6 1 3 2 INDIRIZZO DEL CANTIERE ete etti qe SIN HH HIR e tS 6 1 3 3 DESCRIZIONE SINTETICA DELL OPERA E DEL CONTESTO IN CUI E COLEOCA TA tco heiter uito Pap EODD dvi 7 A 1 4 INDIVIDUAZIONE DEI SOGGETTI CON COMPITI DI SICUREZZA 9 A 1 4 1 IDENTIFICAZIONE DEL COMMITTENTE 9 A 1 4 2 IDENTIFICAZIONE DEL RESPONSABILE DEI LAVORI eee 10 A 1 4 3 IDENTIFICAZIONE PROGETTAZIONE GENERALE ii 10 A 1 4 4 IDENTIFICAZIONE COLLABORAZIONE ALLA PROGETTAZIONE 10 1 4 5 IDENTIFICAZIONE DEL DIRETTORE DEI LAVORI 1 11 A 1 4 6 IDENTIFICAZIONE DEL COLLABORATORE AL DIRETTORE DEI LAVORI 11 A 1 4 7 IDENTIFICAZIONE DELL IMPRESA COSTRUTTRICE i 11 A 1 4 8 IDENTIFICAZIONE CAPO CANTIERE ie 11 1 4 9 IDENTIFICAZIONE IMPRESE SUBAPPALTATRICI LAVORATORI AUTONOMI 12 A 1 4 10 IDENTIFICAZIONE DEL COORDINATORE PER LA PROGETTAZIONE 12 A 1 4 11 IDENTIFICAZIONE DEL COORDINATORE PER L ESECUZIONE DEI LAVORI 12 ALS DURATA DELTAVORI gebe enne ERU dE 13 1565 IMPORTO FAVORE eee RR RERO REI OUO here t 13 A 2 ACCANTIERAMENTO eeeeeeee eese en seen tuse tasse spoot oeno neo nin
43. IZIONE DELL OPERA A 1 3 1 IDENTIFICAZIONE DEL LAVORO OGGETTO DELL APPALTO Progetto dei lavori Opere di sistemazione del cortile della citroneria e dell ingresso sud della Reggia nel contesto del Progetto di Valorizzazione e Recupero della Reggia di Venaria Reale e del Borgo castello della Mandria nel comune di Venaria Reale To A 1 3 2 INDIRIZZO DEL CANTIERE Comune di Venaria Reale TO Reggia di Venaria Reale e Borgo castello della Mandria 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia A 1 3 3 DESCRIZIONE SINTETICA DELL OPERA E DEL CONTESTO IN CUI E COLLOCATA Il progetto finalizzato ai lavori per la realizzazione delle opere necessarie per gli interventi di recupero del cortile della citroneria e dell ingresso sud della Reggia Il progetto riguarda prevalentemente la pavimentazione del cortile e del viale di accesso ma anche il completamento delle fognature bianche e l impermealbilizzazione del solatio esistente nonch il rinforzo strutturale delle zone dello stesso che potranno essere interessate dal transito di mezzi pesanti in occasione dell allestimento di mostre Si prevede inoltre la realizzazione di due scale di accesso alle sottocentrali esistenti al piano interrato una nuova rete a
44. NTERVENTI Realizzazione nuovo collettore fognario con allacciamento a collettore principale Tale collettore dovr essere realizzato ad una notevole profondit per cui nell esecuzione degli scavi dovranno essere utilizzati casseri continui con altezza non inferiore a 2 50 m provvedendo alla immediata perimetrazione degli scavi anche per la presenza di numerose altre attivit ed operazioni nella medesima area Particolare attenzione dovr essere posta dagli operatori nell operazione di immissione del nuovo collettore al collettore fognario esistente per l alto rischio biologico connesso al possibile contatto con i liquami fognari presenti Si impone in detta operazione la dotazione agli operatori di specifici DPI monouso e Convogliamento acque meteoriche La realizzazione della rete di raccolta e convogliamento delle acque dei pluviali e delle caditoie al collettore principale presenta caratteristiche di rischio simili a quelle indicate per il collettore fognario con una particolare rilevanza per le interferenze con gli altri cantieri presenti Opere in pietra Pavimentazioni La messa in opera delle lastre in pietra per la pavimentazione comporta in prevalenza i rischi connessi alla movimentazione manuale dei carichi Queste operazioni avvenendo con operatori in posizione elevata su ponti e ponteggi aumentano i rischi di scivolamento caduta dei carichi e schiacciamento con pericolo di sovraccarichi dei ponteggi stessi p
45. NZE NOO E et ht PRU OD EQ 78 DIVIETI oo ORE REPRE tere EROR I E PRAES UP POE ER 78 A 11 3 2 VALUTAZIONE DEL RISCHIO essere een eene nete entrent 78 11 3 3 MISURE DI PREVENZIONE estas pee et rr Pr e re te esee ah 78 A 11 3 4 SCHEDE DESIGUREZAA err RP HEURE ica 79 A 11 3 5 INFORMAZIONE DEI LAVORATORI ii 79 AULT 3 6 VIGIEANZA seite NES EDU ERE EE RIP Ue PEE te 79 A 11 4 AMBIENTI PERICOLOSI ceni 2 rt eei rr REED PPP TRI PORE 80 SPAZI RISTRETT au eo EE RE ERR ERREUR EROR US 80 12 GESTIONE DELLE EMERGENZE sorerrrerrereeree ee rece eree eee rensenen ee seco nese senten sesto seas 81 A 12 1 SQUADRE PER LE EMERGENZE sese ee nenne nene nennen nennen rennes 81 A 12 2 GESTIONE DELL EMERGENZA INCENDI eerte 82 A 12 3 EMERGENZA CLIMATICA ertt Hr be aem tide ye ERES 83 AJJ2 3 3 SFORTEVENTES 4 eese net ege qiie 83 AJ2 372 7 ALEFAGAMENTI sin alari ee a EUR pe etr 64 AJ2 3 3 NEVE EGHIACCIO esed Rn aed etate abe end 64 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia A 1 PREMESSA A 1 1 SCOPI E FINALIT DEL PIANO Lo scopo del presente Piano di Sicurezza e di Coordinamento Psc essenzi
46. P x 9 abrasioni freddo elettrici investimento mano elevatori n movimentazione manuale dei carichi Impianti elettrici A RE I n n P b Biennale Cadute dall alto urti colpi impatti punture tagli D P L scale a mano utensili a in caso di necessit per mancato Corpi illuminanti LP X 5 abrasioni freddo elettrici investimento mano funzionamento f movimentazione manuale dei carichi Pagina 1 Lavori di sanatoria e riparazione Comportamento dell opera con Ditta dale mon Attrezzature di sicurezza in A ita V OM o Indispensabile Cadenza Rischi Potenziali n Dispositivi ausiliari in locazione Osservazioni indicazione dei corpi di Incaricata esercizio mestiere interessati si no 1 2 3 4 5 6 7 8 9 c Quadri ed apparati 9 Cadute dall alto calore fiamme elettrici freddo D P L scale a mano utensili a Parapetti recinzioni secondo prescrizioni e norme Impianti elettrici comando e controllo e X radiazioni mon ionizzanti mano distribuzione a Urti colpi impatti compressioni punture tagli D P I scale a mano utensili secondo necessit di carattere straordinario Condotte e rete abrasioni caduta materiale dall alto freddo la mano distributiva 9 movimentazione manuale dei carichi scivolamenti fiamme sprofondamento Impianto idrico b decennale Cadute dall alto urti colpi impatti compressioni D P L scale a mano uten
47. PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENARIA REALE E DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA LAVORI DI SISTEMAZIONE DEL CORTILE DELLA CITRONERIA E DELL INGRESSO SUD DELLA REGGIA DI VENARIA PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO TITOLO PROGETTO TAVOLA N 431 Dott Ing Giovanni BRIGNOLO stud Via Viotti 4 10121 Torino Tel 011 562 94 90 Cod Fisc BRG GNN 68C21 C722X Albo degli Ingegneri 67145 Asggto 0 o DATA Giugno 2010 SCALA O Agg to PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENARIA REALE E DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA LAVORI DI SISTEMAZIONE DEL CORTILE DELLA CITRONERIA E DELL INGRESSO SUD DELLA REGGIA DI VENARIA PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO TITOLO SEZIONE A PROGETTO TAVOLA N FASCICOLO DELL OPERA 431 1 P S Dott Ing Giovanni BRIGNOLO stud Via Viotti 4 10121 Torino Tel 011 562 94 90 Cod Fisc BRG GNN 68C21 C722X Albo degli Ingegneri 67145 Asggto 0 o DATA Giugno 2010 SCALA O Agg to 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia jnnn 4 A 1 1 SCOPIE FINALIT DEL PIANO ii 4 A 1 2 GESTIONE E ORGANIZZAZ
48. REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia A 3 3 PRESENZA DI CANTIERI LIMITROFI Attualmente sono presenti cantieri edili stradali in prossimit ed in concomitanza delle aree interessate dai lavori oggetto del presente PSC Prima dell inizio dei lavori sar opportuno verificare presso l ufficio tecnico comunale e presso il responsabile dei lavori quali e quanti sono e potranno essere 1 cantieri potenzialmente interferenti Stante la presenza di altri cantieri in prossimit ed in concomitanza al cantiere oggetto del presente Piano il Coordinatore per la Sicurezza in Fase di Esecuzione dovr prendere contatti con il Responsabile del vicino cantiere e quindi apportare le dovute modifiche e o integrazioni al presente PSC indicanti gli accorgimenti necessari atti ad evitare limitare rischi di eventuali incidenti che potrebbero essere causati da possibili interferenze A 3 4 INTERFERENZE CON LA VIABILITA Nella realizzazione delle opere in progetto saranno significative le interferenze con la viabilit esterna e residenziale per le opere di sistemazione delle pavimentazioni lungo la via Mascia ed il 1 tratto della Via Don Sapino antistante la cancellata d ingresso della Citroneria Gli interventi dovranno essere previsti a tratte concordando percorsi alternativi con il Locale Comando di Polizia Munic
49. TIFICAZIONE CAPO CANTIERE 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia A 1 4 9 IDENTIFICAZIONE IMPRESE SUBAPPALTATRICI E LAVORATORI AUTONOMI TELEFONO obse hv ra A 1 4 10 IDENTIFICAZIONE DEL COORDINATORE PER LA PROGETTAZIONE Dott Ing Giovanni BRIGNOLO 1 4 eee eene SEDE LEGALE Via Viotti 4 10121 TORINO icem TELEFONO 011 562 94 90 5 Ir cedit Ev E N ER epa des E MAIL studio_baietto libero it LL0 i A 1 4 11 IDENTIFICAZIONE DEL COORDINATORE PER L ESECUZIONE DEI LAVORI Dott Ing Giovanni BRIGNOLO eee eene SEDE LEGALE Via Viotti 4 10121 TORINO seem TEEEEONO 011 562 04 90 eoe reet ne edis eed me E MAIL studio_baietto libero it eene 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia A 1 5 DURATA DEI LAVORI Per l esecuzione dei lavori previsti in progetto e descritti al punto A 1 3 3 sono stati stabiliti in fase
50. TTIVITA DI CANTIERE Num Sch Attivit Opere Provvisionali Macchine Utensili Attrezzature Agente Gruppi omogenei Voce sch Tipo sch Voce sch Voce sch Voce sch Voce sch B 04 03 1 1 3 Getti fondazioni e sottomurazioni Parapetti 1 2 5 Autobetoniera 2 1 01 Utensili a mano 2 2 18 Scale a mano 2 3 4 Agenti chimici 3 Resp Tecnico di Cantiere 1 Intavolati 1 2 4 Betoniera 2 1 6 Vibratore 2 2 19 Microclima 8 Ass Tecnico di Cantiere 10 Protez aperture vuoto 1 2 12 Dumper 2 1 16 Mov manuale carichi 9 Capo squadra 13 Ponti su cavalletti 1 2 7 Rumore 12 Operaio generico 49 Parasassi 1 2 6 Vibrazioni 13 Autista autobenoniera 28 04 04 1 1 3 Getti muri ed opere in elevazione Parapetti 1 2 5 Autobetoniera 2 1 01 Utensili a mano 2 2 18 Scale a mano 2 3 4 Agenti chimici 3 Resp Tecnico di Cantiere 1 Intavolati 1 2 4 Betoniera 2 1 6 Vibratore 2 2 19 Microclima 8 Ass Tecnico di Cantiere 10 Protez aperture vuoto 1 2 12 Dumper 2 1 16 Mov manuale carichi 9 Capo squadra 13 Ponti su cavalletti 1 2 7 Rumore 12 Operaio generico 49 Vibrazioni 13 Autista autobenoniera 28 B 04 05 1 1 3 Disarmo Parapetti 1 2 5 Sega circolare 2 1 46 Utensili a mano 2 2 18 Scale a mano 2 3 4 Microclima 8 Resp Tecnico di Cantiere 1 Intavolati 1 2 4 PPulisci tavole 2 1 41 Mov manuale carichi 9 Ass Tecnico di Cant
51. UPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia A 8 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALI DPI ED INDUMENTI DI LAVORO 71 A 8 1 DISPOSIZIONI GENERALI ete alan 71 A382 UTILIZZO DEL DPI anelli DEPROD BUT PDT 71 8 3 CARATTERISTICHE DEL D P l critt ete ertet ihren 72 A 9 SORVEGLIANZA E SERVIZI SANITARI eeeeee ente eene cere reo neo nen seta suse tosta senses enata 73 A 9 1 SORVEGLIANZA SANITARIA i 73 A 9 1 1 IDONEIT FISICA DEI LAVORATORI eee nenne 73 A 9 1 2 VACCINAZION PE e e USE RR eU pO eene 73 9 2 RISCHI CHIMICI FISICI E BIOLOGICI esee nennen 74 19 3 SERVIZI SANTFPARIE eerte renes pite diee tea pe Here epe tee dere ee gun 74 A 9 3 1 GENERALIT tet tee oe eet aee 74 A 10 INCIDENTI E INFORTUNI 75 11 SOSTANZE AGENTI E AMBIENTI NOCIVI PER LA SALUTE eere 75 A 11 1 RUMORE Pent ERU e iiteqimeeec distet ien beet eene 75 AJIA VALUTAZIONE DEL RISCHIO eU eere renes 75 A 11 1 2 MISURE TECNICHE ORGANIZZATIVE E PROCEDURALI DI PREVENZIONE 76 A 11 2 VIBRAZIONE tem Dirt em tee eni 77 AI12 1 VALUTAZIONE DEL RISCHIO 5 tope lx ete 77 A 11 2 2 MISURE TECNICHE ORGANIZZATIVE E PROCEDURALI DI PREVENZIONE 77 A 11 3 SOSTA
52. URA DI CANTIERE L organizzazione dei lavori prevede che all interno dell Impresa possano esser facilmente individuate le seguenti figure Direttore tecnico di cantiere Capo cantiere Responsabile della Sicurezza ai quali vengono ricondotti compiti di direzione vigilanza controllo sulla sicurezza del lavoro 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia A 5 3 NOTIFICA DEI COMPITI E DEI POTERI I preposti alla conduzione del cantiere Direttore Tecnico di Cantiere Capo Cantiere quali spettano attribuzione e compiti specifici realistici ai loro ambiti ed alle loro competenze cosi come descritte ai punti precedenti potranno essere formalmente incaricati dal Datore di Lavoro con incarico scritto sottoscritto per accettazione I lavoratori invece saranno informati dei loro compiti generali con affissione nei punti pi frequentati dei loro compiti specifici a seconda dell incarico loro attribuito Tale prescrizione potr essere omessa qualora l informazione avvenga tramite apposita riunione di cantiere A 5 4 GLISTRUMENTI DI PIANIFICAZIONE DELLA PREVENZIONE A fine del raggiungimento degli obiettivi di prevenzione con particolare riferimento alla necessit di un coordinamento e di una pianificazione dei vari
53. VE A 11 3 1 DIVIETI proibito il deposito e l utilizzo di materiali contenenti amianto A 11 3 2 VALUTAZIONE DEL RISCHIO I materiali e le operazioni che comportino potenziale esposizione a sostanze nocive saranno esaminate prima del loro impiego o esecuzione seguendo le istruzioni riportate nelle specifiche schede bibliografiche di riferimento A 11 3 3 MISURE DI PREVENZIONE Qualora per situazioni di emergenza od impreviste durante le lavorazioni si venga a contatto con sostanze dichiarate nocive ci si atterr al rispetto della seguente scala di priorit interventi di tipo tecnico onde contenere la propagazione della sostanza nociva 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia intervento di tipo pratico quando gli interventi di tipo tecnico siano inopportuni o insufficienti a contenere 1 livello di esposizione entro i limiti accettabili per la salute l uso di equipaggiamenti individuali di protezione personale DPI quando le misure di tipo tecnico o di tipo pratico si rivelino inopportuni o insufficienti a contenere esposizioni entro i limiti accettabili A 11 3 4 SCHEDE DI SICUREZZA Ogni qual volta l Impresa si rifornisca utilizzi depositi o elimini sostanze ritenute pericolose non contemplate
54. Voce sch Voce sch Voce sch 01 02 1 1 1 Demolizione vecchi manufatti in cls Andatoie e passerelle 1 2 1 Autocarro 2 1 02 Utensili a mano 2 2 18 Scale a mano 2 3 4 Microclima 8 Resp Tecnico di Cantiere 215 Intavolati 1 2 4 Esc mart dem 2 1 19 Martello demolitore 2 2 8 Mov manuale carichi 9 Ass Tecnico di Cantiere 216 Compr sore d aria 2 1 15 Rumore 12 Capo squadra 62 Escavatore 2 1 18 Vibrazioni 13 Autista autocarro 220 Escavatorista 219 Operaio comune 231 B 01 03 1 1 1 Rimozione vecchi chiusini e caditoie Andatoie e passerelle 1 2 1 Autocarro 2 1 02 Utensili a mano 2 2 18 Scale a mano 2 3 4 Microclima 8 Resp Tecnico di Cantiere 215 ecc nelle aree di intervento Intavolati 1 2 4 Escavatore 2 1 18 Martello demolitore 2 2 8 Mov manuale carichi 9 Ass Tecnico di Cantiere 216 Compr sore d aria 2 1 15 Rumore 12 Capo squadra 62 Esc con mart dem 2 1 19 Vibrazioni 13 Autista autocarro 220 Escavatorista 219 Operaio comune 231 B 02 Scavi movimenti terra reinterri 02 01 1 1 1 Scavo a sez ne aperta mezzi Andatoie e passerelle 1 2 1 Autocarro 2 1 02 Utensili a mano 2 2 18 Scale a mano 2 8 4 Microclima 8 Resp Tecnico di Cantiere 215 meccanici Intavolati 1 2 4 Escavatore 2 1 18 Martello Demolitore 2 2 8 Mov manuale carichi 9 Ass Tecnico di Cantiere 216 Protez aperture vuoto 1 2 12 Pala meccanica 2 1 38 Motosega 2 2 10 Rumore 12 Capo squadra 217 Parapetti 1 2 5 Compressore 2 1 15 Vibrazioni 13 Palis
55. a si ritenga per una migliore gestione del cantiere far uso di deposito di gasolio a scorta dell alimentazione degli automezzi o comunque rientranti fra i casi previsti dal D M 16 02 1982 l Impresa ed anche le eventuali aziende subappaltatrici corrisponderanno a quanto previsto dalla norma vigente in materia di prevenzione incendi nei luoghi di lavoro avendo cura di attenersi a quanto previsto anche dal D M stesso Le lavorazioni in progetto richiedono comunque l utilizzo di modeste quantit di sostanze infiammabili che si possono individuare in oli e lubrificanti vernici e solventi piccole scorte di carburante bitumi Per tali prodotti si prescrive il loro immagazzinamento in aree fortemente areate lontane dalle zone oggetto di lavorazione e comunque ove possano anche accidentalmente innescarsi fenomeni di autoinnesco e o scintille di cortocircuito Tale area sar protetta dall esposizione diretta solare Le scorte di infiammabili dovranno garantire il minimo indispensabile per assolvere alle funzioni desiderate ed immediatamente allontanate non appena venga a cessare la necessit del loro utilizzo 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia Indipendentemente dagli obblighi discendenti dal fatto di impian
56. almente presenti nonch per evitare che 1 lavoratori ledano altre persone nelle vicinanze del cantiere stesso Segnaletica provvisoria tutta la segnaletica di sicurezza dovr essere conforme alla legislazione vigente in particolare al nuovo Codice della Strada D P R 285 1992 al suo regolamento D P R 495 1992 al D Lgs n 493 del 14 08 1996 alle norme UNI 75413 ed in particolar modo al Decreto Ministeriale del 10 luglio 2002 G U 26 09 2002 n 226 n 22 In linea generale dovr rispettarsi e tutti i cartelli devono essere del tipo approvato ed omologati ad alta capacit rifrangente 1 segnali devono essere montati su appositi cavalletti o sostegni idonei con configurazione tale da consentire una installazione dei segnali in posizione pressoch verticale e Sono vietate le lanterne od altre sorgenti luminose a fiamma libera e Le recinzioni di cantiere saranno di colore arancione con segnaletica notturna mediante dispositivi a luce rossa fissa e segnaletica dovr essere messa in opera nell ordine in cui la incontrano gli utenti della strada prima la segnaletica di avvicinamento e poi quella di posizione e La segnaletica temporanea dovr seguire l evoluzione del cantiere secondo i principi di adattamento coerenza credibilit visibilit e leggibilit secondo le tavole esplicative del D M 10 07 2002 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA
57. almente quello di costituire uno strumento di pianificazione della prevenzione in tutti 1 vari aspetti che in qualche misura incidono sulla efficacia del processo produttivo per il progetto delle Opere di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia nel contesto del Progetto di Valorizzazione e Recupero della Reggia di Venaria Reale e del Borgo castello della Mandria nel comune di Venaria Reale To Il PSC ha quindi lo scopo principale di costituire a priori un contesto organizzativo finalizzato al raggiungimento della massima integrazione possibile fra esigenze produttive ed esigenze della prevenzione Per tali motivi il PSC specifico per il cantiere in esame ed di concreta fattibilit fornendo nei capitoli che seguono tutte le indicazioni inerenti le procedure gli apprestamenti le misure preventive e protettive nonch le prescrizioni operative da attuare durante l esecuzione dei lavori al fine di ridurre al minimo il rischio di infortuni sul cantiere Di cui all art 100 del D Lgs 9 aprile 2008 n 81 Attuazione dell art 1 della legge 3 agosto 2007 n 123 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro G U n 101 del 30 04 2008 Suppl Ordin n 108 e successivo D Lgs n 106 del 3 Agosto 2009 2 Secondo le definizioni dell art 1 del Decreto del Presidente della Repubblica del 03 07 2003 G U 21 08 2003 n 193 2 3 PIANO DI SICUREZZA
58. ano traumatici aventi carattere eccezionale Rete smaltimento ei carichi chimico agenti biologici acque pi impatti punture tagli rasioni D P I s utensili Parapetti recinzioni in particolare dopo eventi piovosi di unal Caditoie pozzetti e decennale f investimento polveri mo certa entit e nei mesi autunnali ei carichi chimico agenti bi X pa X Impianto idrico Cadute dall alto urti colpi impatti compressioni D P L s utensili Controllo efficienza e regolarita di punture tagli abrasioni caduta materiale dall alto a n funzionamento assenza perdite freddo movimentazione manuale dei carichi getti schizzi Valvole riduttori ed accessori pi impatti ture tagli I s utensili Potature e cure culturali e concimazioni investimento polveri mo ei carichi chimico agenti annuale Piantumazioni Piantumazioni ed Aree verdi pi impatti punture tagli I s utensili Tagli concimazione e semine riparatrici investimento polveri mo ei carichi chimico agenti biologici Aree a verde annuale Pagina 2 EQUIPAGGIAMENTI IN DOTAZIONE ALL OPERA Piano di sicurezza e di coordinamento Giugno 2010 Progetto dei lavori per la realizzazione delle Opere di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia La Reggia di Venaria Reale Disponibile N progetto Posa Osservazioni
59. ante misurazioni strumentali o con informazioni desunte delle banche dati accreditate incluse le informazione fornite dai costruttori In prima approssimazione per i lavori in oggetto si far riferimento alla valutazione di cui alla sezione B A 11 2 2 MISURE TECNICHE ORGANIZZATIVE E PROCEDURALI DI PREVENZIONE Allo scopo di ridurre al minimo l esposizione a vibrazioni si avr cura di scegliere attrezzature adeguate concepite nel rispetto di principi ergonomici e che producano il minor livello possibile di vibrazioni utilizzare metodi di lavoro che richiedano minore esposizione a vibrazioni meccaniche limitare la durata e l intensit all esposizione con orari di lavoro adeguati con appropriati periodi di riposo 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia fornire attrezzature accessorie che attenuino efficacemente le vibrazioni trasmesse privilegiare la progettazione e l assetto dei luoghi d lavoro informare e formare 1 lavoratori su corretto utilizzo delle attrezzature riducendo al minimo l esposizione a vibrazioni meccaniche potenziali lesioni derivanti dalle attrezzature utilizzate procedure di lavoro sicure per ridurre al minimo l esposizione A 11 3 SOSTANZE NOCI
60. are il numero di lavoratoti esposti intervenire alla fonte del rumore privilegiare le misure collettive informare i lavoratori sul livello del rischio personale sulle misure di prevenzione sull uso dei DPI dotare i lavoratori di idonei DPI e vigilare sul rispetto delle disposizione date In particolare l Impresa si curer di apporre idonea segnaletica di avviso e di obbligo su tutte le macchine che espongono a rischi di esposizione gt 85 dB A se utilizzate per otto ore consecutive informare i lavoratori sui rischi generali da rumore notificare ai lavoratori l obbligo di utilizzare i DPI avuti in dotazione 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia A 11 2 VIBRAZIONI A 11 2 1 VALUTAZIONE DEL RISCHIO La protezione dei lavoratori contro i rischi di esposizione a vibrazioni durante il lavoro ha come riferimento normativo il D Lgs 9 Aprile 2008 n 81 Titolo VIII Capo Art dal 199 al 205 L articolo 202 del D Lgs 81 2008 prescrive l obbligo da parte dei datori di lavoro di valutare il rischio da esposizione a vibrazioni durante il lavoro In base alle disposizioni dell Allegato XXXV parte A Il datore di lavoro potr procedere alla valutazione del rischio medi
61. ati infissi nel terreno 600 ml 0 548 1 0 548 6 00 1 972 60 i Imbracature anticaduta A 0 548 3 0 183 44 00 32 15 b c Ammortamento e f Costo Unit lavori nell anno Coeff Unitario misura 200gg 365 gg anno Ammortamento c d g Costo Totale a x e x f a Descrizione TA Quantit Dispositivi anticaduta al cad 0 548 3 0 183 56 00 40 91 01 P25 B80 005 Nolo di steccato fino a 12 mesi formato con tavole rifilate di cm 3 e con piantoni riquadrati alla sega e perfettamente intestati compreso il montaggio e lo smontaggio per formazione camminamenti protetti per mostre e visite 660 mq 1 000 1 1 000 13 23 8 731 80 Impianto per illuminazione notturna emergenza percorsi protetti per mostre visite convegni ecc 1 cad 1 000 1 1 000 1 500 00 1 500 00 Kit Dispositivi di Protezione Individuali diversi Indumenti Elmetti visiere cuffie antirumore scarpe guanti ecc 6 cad 0 548 1 0 548 376 00 1 236 16 z 9 Parapetti 60 ml 0 548 3 0 183 71 00 843 84 Valigetta pronto soccorso portatile completa di quanto previsto dall art 2 D M del 28 07 58 2 cad 0 548 2 0274 103 60 56 77 01 P25 C40 005 Nolo di Lanterna omologata a luce rossa o gialla per segnale d ingombro alimentata con accumulatore compreso l occorrente per il funzionamento la mano d opera necessaria al posizionamento alla sorveglianza nottu
62. cquedottistica all interno del cortile della Citroneria cavidotti ed opere varie di predisposizione per gli impianti elettrici e di illuminazione Si prevede il rifacimento della pavimentazione della via Mascia con le relative opere fognarie e della zona di via Don Sapino antistante la cancellata di ingresso alla Citroneria Le pavimentazioni in progetto che costituiscono la parte pi significativa dell intervento sono di vario tipo e precisamente In lastre di pietra di Luserna a contorno rettificato a mano in parte a spacco naturale ed in parte a spacco termico in tutta la zona antistante il fabbricato della Citroneria e nelle fasce a marciapiedi correnti lungo le vie gli accessi principali nonch nelle zone antistanti gli ingressi ai giardini ed a quelli lungo la facciata principale utilizzati dai mezzi pesanti per lo scarico delle merci o per l allestimento delle mostre 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia In lastre di diorite spazzolata a delimitazione del motivo geometrico ornamentale previsto nella zona centrale del cortile In cubetti di diorite in corrispondenza di tutti 1 percorsi pedonali e carrai sopra citati In cubetti in porfido nei tratti di vie comunali antistanti gli ingressi alla R
63. di fuori delle aree delimitate per la zona di cantiere circa le precedenze che riguardano l ingresso al cantiere valgono le regole del codice della strada ove non presenti segnaletiche regolamentanti diversamente le precedenze fatto divieto a chiunque di abbandonare materiali veicoli e quant altro possa costituire un ostacolo alla libera circolazione dei mezzi d opera siano garantiti all interno dell area di lavoro appositi percorsi protetti per i lavoratori e per i residenti che debbano interferire con la zona di carico e scarico dei materiali i percorsi pedonali non interferiscano con le aree di manovra degli automezzi dei veicoli in genere 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia Ulteriori prescrizioni necessarie potranno essere concordate con il Coordinatore per la Sicurezza in Fase di Esecuzione e con la Direzione lavori Sar cura di ogni singola Impresa subappaltatrice e di ogni eventuale lavoratore autonomo vigilare affinch quanto sopra riportato venga rispettato e che vengano rimosse immediatamente eventuali situazioni di pericolo per la circolazione interna A 2 3 PARCHEGGI Il parcheggio degli automezzi e dei mezzi personali quali biciclette motociclette automobili degli addetti a
64. di messa a terra e installazione dell impianto di cantiere avere copia delle schede tecniche delle sostanze chimiche pericolose 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia avere copia del libretto d uso manutenzione delle macchine avere copia della denuncia di inizio lavori all INAIL informare i lavoratori con riunioni periodiche almeno mensili dei rischi specifici e delle prescrizioni contenute nel presente Piano di Sicurezza avere copia dell elenco dei macchinari e delle attrezzature in uso in cantiere copia del verbale di consegna dei D P I Tali prescrizioni dovranno essere attentamente rispettate anche dalle Imprese subappaltatrici e da eventuali lavoratori autonomi A 4 11 ARMI DA FUOCO E SIMILI A nessun membro del personale verr concesso di portare o tenere nascoste in cantiere armi da fuoco qualunque altro strumento adibito ad arma 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia 5 ORGANIZZAZIONE PER LA PREVENZIONE 5 1 NORMATIVA DI RIFERIMENTO Per la realizzazi
65. e a crearsi oltre che i nominativi delle imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi Il Piano redatto in base alle informazioni attualmente disponibili e ricavabili dalle tavole di progetto architettoniche e costruttive nonch dallo stato di fatto dei luoghi al momento della redazione dello stesso Art 3 e 4 del D P R 222 del 03 07 2003 e D Lgs 81 08 Allegato XV G U 30 4 2008 Suppl Ord n 108 Testo coordinato con D Lgs n 106 del 3 Agosto 2009 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia Ai sensi di quanto previsto dal D lgs 81 del 9 Aprile 2008 art 100 comma 5 l Impresa aggiudicatrice potr presentare al Coordinatore per l Esecuzione dei lavori proposta di integrazione al presente Piano in modo da poter meglio garantire la sicurezza nel cantiere sulla base della propria esperienza In nessun caso le eventuali modifiche e o integrazioni potranno giustificare un adeguamento dei prezzi pattuiti In ottemperanza a quanto previsto dall art 6 del D P R 222 del 03 07 2003 e dal D lgs 81 del 9 Aprile 2008 art 100 comma 4 almeno dieci gg prima dell inizio dei lavori ciascuna Impresa dovr mettere a disposizione dei Rappresentanti per la sicurezza copia del PSC e del POS A 1 3 IDENTIFICAZIONE E DESCR
66. e alle opere di sistemazione delle pavimentazioni lungo la via Mascia e del 1 tratto della Via Don Sapino antistante la cancellata d ingresso della Citroneria oltre alle fasi di trasporto manufatti e materiali da e per il cantiere Durante le lavorazioni si render naturalmente necessario occupare la sede viabile comune destinata anche ai transiti di altre imprese operanti in prossimit per cui dovranno essere adottati i sistemi di segnalazione e di delimitazione concordati con la Committenza il Coordinatore per l Esecuzione e secondo quanto stabilito dal Nuovo Codice della Strada e comunque richiamati al punto A 2 2 1 Qualsiasi disconnessione del piano viabile buca scavo o taglio dovr essere delimitata e segnalata anche durante le ore notturne 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia A 3 9 RISCHIO DI PROIEZIONI PERICOLOSE VERSO L ESTERNO Durante le operazioni di approvvigionamento le quali possano configurare il rischio di proiezione di materiali e o attrezzature verso 1 terzi presenti all esterno l Impresa predisporr la messa in opera di schermi idonei per resistenza e dimensioni a proteggere terzi dal verificarsi di danni e in occasione di incidenti Inoltre qualora in cantiere vengano svolte operazio
67. e da garantire la sicurezza di impiego A tal fine nella scelta e nell installazione saranno da queste rispettate le norme di sicurezza vigenti e le norme di buona tecnica A completamento di quanto sopra l Impresa avr inoltre cura di provvedere alle attivit a seguito riportate A 7 2 IDENTIFICAZIONE Ogni macchina sar identificata da una targhetta riportante il nome della ditta il numero di matricola o il numero di fabbrica A 7 3 INSTALLAZIONE Le macchine e quant altro citato saranno installate secondo le istruzioni fornite dal fabbricante e ove occorra con le dovute approvazioni degli agenti competenti L Impresa e ciascun subappaltatore per quanto di propria competenza si far carico di ottenere allo scopo le autorizzazioni dagli enti competenti 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia A 7 4 DOCUMENTAZIONE L entrata in cantiere di ciascuna macchina attrezzatura e o impianto e quant altro citato sar accompagnato dalla documentazione di legge ove prevista in particolare per le eventuali attrezzature noleggiate a caldo cio con operatore A 7 5 UTILIZZO Sar compito dell Impresa predisporre strumenti formativi circa il corretto uso delle macchine attrezzature ed impianti e vigilar
68. e di coordinamento Giugno 2010 Progetto dei lavori per la realizzazione delle Opere di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia La Reggia di Venaria Reale STIMA ONERI DELLA SICUREZZA APPRESTAMENTI MISURE PREVENTIVE E PROTETTIVE DPI PER LE INTERERENZE RISCONTRATE NEL PSC IMPIANTI DI MESSA A TERRA E DI PROTEZIONE MEZZI E SERVIZI DI PROTEZIONE COLLETTIVA PROCEDURE PREVISTE PER SPECIFICI MOTIVI DI SICUREZZA SFASAMENTO TEMPORALE DELLE LAVORAZIONI MISURE DI COORDINAMENTO RELATIVO ALL USO COMUNE DI INFRSTRUTTURE b Ammortamento f Costo a SI Unit lavori nell anno Unitario Quantit misura Descrizione g Costo Totale a x e x f Installazione di cantiere predisposizione piani di posa baraccamenti allacciamenti servizi impianti posa cartellonistica messa in opera delle recinzioni cancelli ecc Per il completamento delle varie fasi e per interferenze con i cantieri esistenti sar necessario la rimozione e ricollocazione della logistica dicantiere 2 1 000 1 1 000 1 800 00 3 600 00 Cartello di cantiere 2 cadi 1 000 1 1 000 200 00 400 00 S 90 90 c Nolo di baraccamenti con box prefabbricati per uffici spogliatoi servizi infermeria dimensioni medie 240x540x240 4 cad 1 000 1 1 000 646 13 2 584 52 S 140 10 0 Recinzioni provvisionali di h 1 50 mt con rete in polietilene ad alta densit sostenuta con elementi rigidi zinc
69. e sul corretto impiego tenuto conto anche dei limiti di orario di cui al capitolo precedente Allo scopo comunque ogni operatore sar dotato dell apposito libretto d uso e manutenzione della macchina in particolare per le macchine edili quali mezzi di sollevamento escavatrici carrelli elevatori e altre macchine di mole con operatore designato A 7 6 VERIFICHE IN CORSO D OPERA E MANUTENZIONI Le macchine e quant altro citato saranno mantenute secondo le istruzioni fornite dal fabbricante e sottoposte alle verifiche della normativa vigente con frequenza almeno trimestrale e comunque facendo riferimento a quanto riportato nelle schede bibliografiche di riferimento 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia A 8 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALI DPI ED INDUMENTI DI LAVORO A 8 1 DISPOSIZIONI GENERALI L Impresa e ciascuna delle ditte subappaltatrici assegner ai propri lavoratori un equipaggiamento individuale di base formato da elmetto protettivo e scarpe di sicurezza e occhiali paraschegge cuffia ortoprotettiva indipendentemente dal livello di rischio indumenti di lavoro Il cantiere metter poi a disposizione altri DPI a seconda della tipologia del lavoro da effettuare ed in relazione con il r
70. egati all attivit stessa Particolare cautela verranno adottate informare i lavoratori sull uso dei prodotti chimici e delle relative norme di prevenzione e protezione Per l utilizzo degli stessi e dei relativi contenitori vengono richiamate integralmente tutte le disposizioni impartite per i contenitori dei materiali impermeabilizzanti Per la pavimentazione in autobloccanti dovranno essere utilizzati specifici DPI ed in particolare per l uso del coppattatore a piatto vibrante si dovr prescrivere l uso delle cuffie o tappi antirumore Impianti elettrici e di illuminazione Gli interventi sugli impianti elettici dovranno essere eseguiti in modo rigorosamente conforme alle prescrizioni delle norme CEI Lo stendimento delle 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia linee di alimentazione in cavo all interno delle polifere si ritiene possa essere effettuate manualmente con trazione dei cavi e svolgimento da bobine posizionate sugli appositi aspi svolgicavo Per la messa in opera dei pali si prevede l uso di autogr ed autocestello L uso dell autocestello dovr prevedersi anche per il montaggio dei corpi illuminanti a cima palo ed eventualmente per la messa in opera all interno dei pali stessi dei cavi di collegamento d
71. eggia In elementi autobloccanti di tipo drenante nella zona a nord delle caserme Le pavimentazioni ad eccezione di quella drenante saranno posate in parte su apposito massetto in calcestruzzo armato in parte sul solaio in calcestruzzo armato esistente e la restante parte su una pavimentazione bituminosa costituita da 8 cm di tout venent e 4 cm di binder Saranno riposizionati tutti 1 grigliati metallici di aerazione delle sottocentrali tecnologiche correnti parallelamente alla facciata della Citroneria ed eseguiti 1 lavori di predisposizione delle aiuole e le relative recinzioni lungo il confine delle caserme in piena sintonia ed uniformit con quelle esistenti nei giardini adiacenti La fognatura bianca da realizzare lungo il cortile della Citroneria consentir di scaricare tutte le acque dello stesso e del fabbricato nel collettore gi presente sul lato dei giardini senza dover ricorrere a pompe di sollevamento mentre quella prevista lungo il viale di accesso da via Don Sapino scaricher in appositi pozzi perdenti gi esistenti in zona 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia I nuovi collettori saranno in PEAD strutturato di tipo corrugato rivestiti in calcestruzzo mentre quelli correnti nelle intercapedini sott
72. el corpo illuminante Termosaldature lavorazioni a fiamma libera Tutte le operazioni di termosaldature dovranno garantire un adeguato ricambio d aria naturale e o meccanico Comunque i lavori saranno eseguiti sotto la stretta sorveglianza di un preposto munito di estintore Saranno vietate le saldature e o lavorazioni che utilizzino elementi a fiamma in corrispondenza dei depositi di materiali infiammabili e o interferenti con lavorazioni che prevedano l utilizzo di materiali infiammabili impregnanti disarmanti vernici Le stesse precauzioni verranno adottate per le operazioni di impermeabilizzazione Gli operator saranno dotati di adeguati DPI e sar assolutamente vietato abbandonare anche momentaneamente cannelli e bombole che dovranno sempre essere stoccate in luogo areato e sicuro Opere da fabbro non si evidenziano particolari rischi legati all attivit sopramenzionata oltre a quanto espressamente evidenziato nelle attivit legate ai lavori di saldatura x Opere provvisionali Nella predisposizione di opere provvisionali dovranno essere adottate tutte le misure occorrenti per la realizzazione della sicurezza 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia degli addetti ai lavori e delle persone occasion
73. el cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia protezione contro l usura meccanica Non sono ammessi negli impianti mobili di cantiere cavi con isolamento in PVC Gli impianti in luoghi con caratteristiche particolari quali i locali bagno ed il depositi infiammabili dovranno essere realizzati in conformit alle norme CEI 64 8 sezione 701 e CEI 64 8 sezione751 Dovr essere realizzato idoneo impianto di protezione disperdente a terra con il quale sanno coordinate le protezione ad intervento differenziale A 2 4 2 IMPIANTO DI PROTEZIONE CONTRO LE SCARICHE ATMOSFERICHE L Impresa provveder affinch le strutture metalliche esistenti 1 recipienti le apparecchiature metalliche di notevole dimensione presenti all aperto baracche di cantiere strutture metalliche adibite a deposito etc e le opere provvisionali presenti in cantiere siano di per se stessi o tramite una rete di condutture spandenti collegate elettricamente a terra in modo da garantire la dispersione delle scariche atmosferiche Solo le strutture che risultano da apposita documentazione autoprotette in base alla normativa CEI EN 62305 2 non saranno collegate a terra A 2 4 3 IMPIANTO PER LA DISTRIBUZIONE DELL ACQUA L impresa dovr garantire un idoneo impianto per la distribuzione dell acqua per uso potabile a partire dal punto di consegna predisposto a cura dell azienda distributrice Se non fosse possibile anche temporaneamente un allacc
74. er eccessivo accumulo di materiale depositato lt Realizzazione nuovi marciapiedi in lastre di pietra 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia La realizzazione delle pavimentazioni in lastre di pietra comporta come rischi predominanti quelli della movimentazione e trasporto dei carichi Movimentazione e posizionamento delle lastre avverranno con idonei dispositivi a ventosa evitando la movimentazione manuale L eventuale affinamento e messa in bolla se eseguiti con attrezzi manuali dovranno prevedere l utilizzo di attrezzi a leva lunga sia per non sottoporre l operatore a rischio di schiacciamenti sia per mitigare lo sforzo manuale Strutture in cemento armato Per la formazione delle strutture in cemento armato vale quanto evidenziato al paragrafo relativo alle prescrizioni generali sulle lavorazioni Per la realizzazione delle strutture in elevazione si ribadiscono i rischi connessi a caduta dall alto alla movimentazione manuale dei carichi ed all utilizzo dei mezzi di sollevamento Realizzazione impianti idraulici Nell esecuzione degli impianti idraulici dovr essere utilizzato esclusivamente personale avente specifica formazione e prima delle operazioni di collegamento del nuovo impianto alla rete esistente
75. ertamento preventivo presso gli Enti preposti ed individuazione con scavo a mano del manufatto interferente Nel caso in cui durante le operazioni di scavo si danneggiassero le reti di sottoservizi dovr essere immediatamente richiesta in cantiere la presenza di una squadra di riparatori specializzati messi a disposizione dall ente interessato A 3 12 RESIDUATI BELLICI Non sono stati segnalati negli ambiti di intervento rischi di ritrovamento di residuati bellici sebbene le aree siano gi state oggetto di precedenti ripetuti interventi di scavo e movimento terra In tal caso si dovranno immediatamente sospendere le lavorazioni e allontanarsi dalla zona di pericolo perimetrare l area in modo da impedire l accesso segnalando immediatamente il ritrovamento alle autorit di Pubblica Sicurezza ed alla D L affinch intervengano tempestivamente A 3 13 CADUTE IN PIANO Per evitare il rischio di caduta in piano le vie di transito ed 1 percorsi interni al cantiere devono essere sgombri da materiale che pu costituire intralcio alla normale circolazione delle persone Eventuali situazioni di pericolo devono essere opportunamente segnalate con appositi cartelli o tramite idonea nastratura Vds al riguardo il Dlgs 81 2008 allegato 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile
76. esenza dei mezzi utilizzo di movieri nelle fasi critiche di manovra dei mezzi mezzi e macchinari in movimento internamente ed esternamente all area di cantiere dovranno procedere a velocit ridotta velocit max 10 Km h ed essere dotati di segnalatore visivo ed acustico 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia nelle fasi di lavoro in cui necessita l uso di macchine operatrici vietata la presenza nel loro raggio d azione di operatori non addetti gli addetti ai lavori dovranno indossare indumenti ad alta visibilit A 3 6 BITUMATI ED ASFALTI Nei lavori a caldo con i bitumi asfalto e simili devono essere adottate misure contro i rischi di traboccamento delle masse calde dagli apparecchi di riscaldamento e dai recipienti per il trasporto incendio ustione diffusione di vapori pericolosi e nocivi Gli addetti devono fare uso di occhiali e schermi facciali guanti scarpe e idonei indumenti di protezione tutti gli addetti devono comunque utilizzare 1 DPI per la protezione delle vie respiratorie ed essere sottoposti a sorveglianza sanitaria A 3 7 RUMOROSITA DELLE MACCHINE OPERATRICI UTILIZZATE Le zone di cantiere oggetto del presente Piano saranno ubicate all interno in prossimit ad aree reside
77. estimei polveri movimentazione ei carichi Verifica a vista dello stato di conservazione sostituzione elementi rotti o eteriorati Pavimentazione stradale manto decennale 05 Urti colpi impatti punture tagli abrasioni e a mano utensili vibrazioni scivolamento a livello freddo investimento olveri movimentazione manuale dei carichi getti schizzi gas vapori catrame fumo Trattamenti anticorrosivi Carpenteria meccanica c ed Opere da fabbro Saldature imbullonature X decennale ventennale Cadute dall alto urti colpi impatti abrasioni scivolamenti cadute a livello calore fiamme esplosione freddo movimentazione manuale dei scale a mano utensili a Parapetti cinture di tavolati ponteggi carichi vapori Cadute dall alto urti colpi impatti abrasioni D P I scale a mano utensili a Parapetti cinture di compressioni punture tagli scivolamenti cadute mano tavolati ponteggi a livello calore fiamme esplosione freddo radiazioni non ionizzanti rumore cesoiamento stritolamento movimentazione manuale dei carichi aperure verso il vuoto aperure verso il vuoto sicurezza protezioni sicurezza protezioni Pagina 1 Lavori di manutenzione Comportamento dell opera con Ditta m e Attrezzature di sicurezza in tene aa RES SUAE p
78. formazione e posa grigliati per bocche di aereazione montaggio scale di accesso alle sottocentrali stesa di terra vegetale per aree verdi semine per inerbimento zone a verde Chiusura cantiere ripristini con smaltimento macerie e rifiuti rimozione apprestamenti di cantiere e recinzioni Per la stesura si veda in proposito quanto esplicitato al paragrafo A 3 17 del Piano di Sicurezza e Coordinamento 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia sussiste infatti pericolo di interferenze tra lavorazioni diverse svolte in contemporanea sui diversi fronti purch sia mantenuta la separazione geografica e temporale delle zone di intervento A 3 18 ENTITA PRESUNTA IN UOMINI GIORNO Considerati i lavori oggetto di intervento stata stimata un entit presunta del cantiere pari a 1 340 Uomini giorno A 3 19 STIMA DEI COSTI RELATIVI ALLA SICUREZZA Nelle analisi e nelle valutazioni previste illustrate nei paragrafi precedenti A2 A3 si evidenziano costi aggiuntivi relativamente agli apprestamenti richiesti dal Piano di Sicurezza e Coordinamento per un importo di 27 500 00 Euro ventisettemilacinquecento00 Piano di sicurezza
79. i 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia professionisti l Impresa dovr minimizzare i rischi addizionali derivanti dal loro impiego in cantiere provvedendo a stabilire tramite sub contratti o contratti di prestazioni o servizi con il personale in subappalto e i liberi professionisti l obbligo contrattuale di rispettare rigorosamente le procedure di sicurezza del cantiere che verranno portate formalmente ed efficacemente alla loro attenzione garantire che il loro status di ditte subappaltatrici o liberi professionisti non li porti ad essere isolati od esclusi dalle procedure di sicurezza in vigore i soci e i dipendenti dell Impresa garantire che anche i visitatori temporanei del cantiere siano consapevoli dell esistenza delle strutture di emergenza e di pronto soccorso del cantiere A 4 9 PERSONE NON ADDETTE AI LAVORI L Impresa consapevole di avere il dovere di garantire che il pubblico non venga messo a rischio dalle operazioni che si svolgono nel cantiere controller pertanto ogni entrata del cantiere e coprir e protegger gli accessi e le aree di lavoro per assicurare che tali rischi vengano eliminati quanto pi possibile anche con la realizzazione di percorsi protetti per 1 residenti face
80. i Cortile della Citroneria preparazione piani e stesa di strato separatore in telo geotessuto formazione di strato di fondazione in misto granulare stabilizzato formazione cordolature in pietra e cls vibrocompresso formazione massetto in misto bitumato tout venant formazione massetto in calcestruzzo cementizio posa pavimentazioni in pietra di luserna posa pavimentazioni in cubetti di diotrite posa pavimentazioni in cubetti di porfido pavimentazioni drenanti in calcestruzzo vibrocompresso Attivit Settimane Formazione delle Pavimentazioni di Via Mascia e Via don Sapino preparazione piani e stesa di strato separatore in telo geotessuto formazione strato di fondazione in misto granulare stabilizzato formazione massetto in misto bitumato tout venant formazione massetto in calcestruzzo cementizio formazione cordolature in pietra e cls vibrocompresso posa pavimentazioni in cubetti di porfido posa pavimentazioni in pietra di luserna Impianti idraulici posa tubazioni posa o formazione pozzetti montaggio organi di intercettazione e manovra Impianti elettrici formazione blocchi di fondazione per sostegni posa o formazione pozzetti realizzazzione cavidotti tesatura linee in cavo montaggio apparati di distribuzione Opere di finitura e speciali
81. i della tipologia di cui all oggetto possono essere cosi riassunte mancanza di conoscenza di tecniche di sicurezza efficaci metodi di costruzione non corretti uso non corretto dei mezzi di sollevamento uso non corretto delle attrezzature e degli utensili meccanici mancata attuazione di un sistema di manutenzione atto a garantire che tutte le attrezzature utilizzabili in cantiere siano adatte allo scopo in cui vengono applicate utilizzo di utensili difettosi riparati in modo improvvisato o modificati per un utilizzo particolare non previsto utilizzo di utensili fissi montati o applicato in modo non sicuro trasporto manuale non sicuro rimozioni di parapetti e protezioni mancato utilizzo di indumenti ed accessori di protezione e sicurezza utilizzo non autorizzato di attrezzature apparecchiature e sorgenti di potenza non osservanza o copertura alla vista delle avvertenze e delle procedure di sicurezza impiego non sicuro di materiali pericolosi fumo o utilizzo improprio del fuoco accesso illegale al luogo o al punto di lavoro mancata comunicazione dei pericoli noti 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia distrazione del personale durante il lavoro o scherzi prat
82. i di cantiere Andatoie e passerelle 1 2 1 Autocarro con gru 2 1 02 Pistola sparachiodi 2 2 15 Scale a mano 2 3 4 Elettricit 5 Resp Tecnico di Cantiere 215 Intavolati 1 2 4 Escavatore 2 1 18 Trapano elettrico 2 2 17 Microclima 8 Ass Tecnico di Cantiere 216 Ponti su cavalletti 1 2 7 Sega circolare 2 1 46 Utensili a mano 2 2 18 Mov manuale carichi 9 Capo squadra 11 Sega a disco 2 1 79 Saldatrice 2 2 20 Rumore 12 Autista autocarro 152 Gruppo elettrogeno 2 1 25 Avvitatore elettrico 2 2 23 Vibrazioni 13 Palista Escavatorista 151 Operaio comune 148 Elettricista 93 Fabbro 90 Idraulico 91 B 01 1 1 1 Demolizioni e recuperi B 01 01 1 1 1 Demolizione e preparazione Andatoie e passerelle 1 2 1 Autocarro 2 1 02 Utensili a mano 2 2 18 Scale a mano 2 3 4 Microclima 8 Resp Tecnico di Cantiere 215 sottofondi per piani d imposta Intavolati 1 24 Escavatore 2 1 18 Martello demolitore 2 2 8 Mov manuale carichi 9 Ass Tecnico di Cantiere 216 Compr sore d aria 2 1 15 Rumore 12 Capo squadra 62 Esc con mart dem 2 1 19 Vibrazioni 13 Autista autocarro 220 Escavatorista 219 Operaio comune 231 Pagina 1 SEZIONE PRINCIPALI ATTIVITA DI CANTIERE Num Sch Attivit Opere Provvisionali Macchine Utensili Attrezzature Agente Gruppi omogenei Voce sch Tipo sch Voce sch
83. i lavori o dei visitatori autorizzati del cantiere potr avvenire nelle apposite aree adibite alla sosta I mezzi d opera del cantiere o delle eventuali Imprese Subappaltatrici potranno sostare esclusivamente nelle aree messe a disposizione dall Impresa all interno dell area di cantiere adeguatamente predisposta Sar fatto assoluto divieto di intralciare occupare o utilizzare aree non specificatamente richiamate dal presente Piano per le quali non sia stata fatta apposita richiesta alla D L o al C d S E A 2 4 IMPIANTI TECNOLOGICI A 2 4 1 IMPIANTO ELETTRICO L impresa previo accordo con l azienda erogatrice IRIDE predisporr un impianto elettrico adeguato alle proprie infrastrutture ed esigenze di cantiere nel rispetto delle vigenti normative a partire dal punto di erogazione della fornitura L impianto sar installato e certificato da ditta abilitata 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia Gli impianti elettrici in tutte le loro parti costruttive dovranno essere installati e mantenuti in modo da prevenire ogni pericolo che possa derivare da contatti accidentali con parti in tensione In particolare si evidenzia che Lelinee di alimentazione dovranno realizzarsi in modo da evitare ogni possibile interfere
84. iamento alla rete della committenza la fornitura di acqua viene assicurata dall impresa tramite l installazione di 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia un apposito impianto di distribuzione al quale si potranno allacciare tutte le utenze subappaltatrici Per gli usi potabili l impresa potr anche ricorrere alla fornitura alle maestranze di acqua minerale imbottigliata A 2 4 4 SCARICHI IN FOGNATURA L impresa avr cura di predisporre in cantiere un allacciamento alla rete fognaria al quale dovranno far capo tutti gli scarichi liquidi del cantiere Qualora tale rete fognaria non fosse anche temporaneamente disponibile si dovr in alternativa far uso di servizi igienici prefabbricati di tipo chimico Per ci che concerne l installazione dei servizi igienici assistenziali si rimanda alle prescrizioni di cui al punto A 2 5 del presente Piano A 2 5 SERVIZI IGIENICI E ASSISTENZIALI A 2 5 SERVIZI IGIENICI I servizi igienici ed assistenziali saranno commisurati al numero di lavoratori previsti in cantiere secondo le seguenti regole nstallazione di servizi igienici pari ad una tazza ed un orinatoio ogni 30 operai Ogni servizio sar costituito da un compartimento indipendente con porta a chiusura
85. icati dai compagni di lavoro L Impresa ha nei suoi doveri di prevenire gli incidenti sul cantiere sia generati dalle cause sopra menzionate sia aventi origini diverse e organizza i propri metodi di lavoro e di supervisione in modo tale da minimizzare il rischio potenziale di incidenti di qualsiasi natura Quanto sopra verr attuato tra l altro fornendo impianti attrezzature e utensili che siano adeguati allo scopo previsto e siano stati regolarmente collaudati e sottoposti a manutenzione nonch creando metodi e procedure di lavoro studiati per quanto possibile allo scopo di eliminare e minimizzare 1 rischi di lesioni o incidenti derivanti dalla loro attuazione L Impresa far ben presente ai membri del personale il loro dovere verso se stessi e dei colleghi di operare in modo perfettamente compatibile con le procedure di sicurezza note e pubblicizzate dal cantiere tenendo in debita considerazione la sicurezza dei compagni di lavoro ed attenendosi in ogni momento alla pratica corrente dell edilizia A 4 6 PROGETTAZIONE DEI METODI DI LAVORO Per ci che attiene ai metodi di lavoro per i vari compiti da svolgere in cantiere l Impresa terr in particolare condizione fornitura di utensili e attrezzature adeguate allo scopo e sottoposti ad accurata manutenzione adozione di sistemi di lavoro sicuri 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revi
86. iere 10 Protez aperture vuoto 1 2 12 Capo squadra 13 Ponti su cavalletti 1 2 7 Carpentiere 32 Operaio generico 49 B 05 Impianti Idraulici 05 01 1 1 4 Posa tubazioni in PEAD e o PVC Parapetti 1 2 5 Autocarro con gru 2 1 02 Utensili a mano 2 2 18 Scale a mano 2 3 4 Microclima 8 Resp Tecnico di Cantiere 138 Intavolati 1 24 Escavatore 2 1 18 Flessibile 2 2 6 Mov manuale carichi 9 Ass Tecnico di Cantiere 139 Protez aperture vuoto 1 2 12 Betoniera 2 1 6 Trapano tassellatore 2 2 17 Rumore 12 Capo squadra 19 Andatoie e passerelle 1 2 1 Vibrazioni 13 Escavatorista 23 Operaio generico 49 Addetto posa manufatti 227 Idraulico 91 B 05 02 1 1 4 Posa tubazioni in acciaio Parapetti 1 2 5 Autocarro con gru 2 1 02 Utensili a mano 2 2 18 Scale a mano 2 3 4 Microclima 8 Resp Tecnico di Cantiere 138 Intavolati 1 2 4 Escavatore 2 1 18 Flessibile 2 2 6 Mov manuale carichi 9 Ass Tecnico di Cantiere 139 Protez aperture vuoto 1 2 12 Betoniera 2 1 6 Cannello per saldatura 2 2 3 Rumore 12 Capo squadra 19 Andatoie e passerelle 1 2 1 Dumper 2 1 16 Saldatrice elettrica 2 2 20 Vibrazioni 13 Escavatorista 23 Gruppo elettrogeno 2 1 25 Trapano tassellatore 2 2 17 Elettricit 5 Operaio generico 49 Addetto posa manufatti 227 Idraulico 91 05 03 1 1 4 Posa Formazione pozzetti Parapetti 1 2 5 Autocarro 2 1 02 Utensili a mano 2 2 18 Scale a mano 2 3 4 Microclima 8 Resp Tecnico di Cantiere 138 Intavolati 1 24 Escavatore 2 1 18 Flessibile 2 2
87. ifica a vista dello stato di Pavimentazione in lastre vibrazioni scivolamento livello freddo mano conservazione sostituzione elementi rotti o di pietra X investimento polveri movimentazione manuale deil deteriorati carichi d Urti colpi impatti punture tagli abrasioni D P L scale a mano utensili al vibrazioni scivolamento a livello mano Pavimentazione stradale x derennalc freddo investimento polveri movimentazione manto 9 manuale dei carichi getti schizzi gas vapori catrame fumo 3 a decennale Cadute dall alto urti colpi impatti abrasioni D P L scale a mano utensili a Parapetti cinture di sicurezza T ner scivolamenti cadute a livello calore fiamme mano tavolati ponteggi protezioni rattamenti antiCorrostvi esplosione freddo movimentazione manuale dei aperure verso il vuoto carichi vapori Carpenteria meccanica ventennale Cadute dall alto urti colpi impatti abrasioni D P L scale a mano utensili a Parapetti cinture di sicurezza ed Opere da fabbro compressioni punture tagli scivolamenti cadute almano tavolati ponteggi protezioni livello calore fiamme esplosione freddo aperure verso il vuoto Saldature imbullonature X INS Sti f 4 radiazioni non ionizzanti rumore cesoiamento stritolamento movimentazione manuale dei carichi 4 quinquennale Cadute dall alto urti colpi impatti punture tagli D P L scale a mano utensili a Parapetti recinzioni cestelli Sostegni I
88. interventi l Impresa e eventuali ditte subappaltatrici ciascuna nell ambito delle proprie competenze e attribuzioni adegueranno la loro attivit a quanto riportato nel presente documento A 5 5 INFORMAZIONI E COORDINAMENTO DELLE DITTE SUBAPPALTATRICI fine di coordinare l attivit delle imprese Subappaltatrici l Impresa notificher loro prima dell inizio dei lavori una nota informativa specifica riportante 1 termini e le regole per il coordinamento e la cooperazione Ciascuna Impresa 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia subappaltatrice dovr produrre un piano della sicurezza generale ed 1 rispettivi piani di sicurezza particolareggiati previsti per ogni singola lavorazione Tali documenti dovranno essere inviati all Impresa 15 gg prima dell avvio previsto per i lavori relativi L esecutivit dei piani di sicurezza stabilita attraverso l armonizzazione con le esigenze di sicurezza del cantiere che verranno discusse in una specifica riunione con il Responsabile di cantiere dell Impresa subappaltatrice il Direttore Tecnico di cantiere ed il Capo cantiere avente lo scopo di rendere compatibile il piano della sicurezza presentato con le esigenze effettivamente presenti in cantiere Qualsiasi modifica
89. ione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia apprestamenti alle quali saranno chiamati a partecipare le varie imprese principale e subappaltatrici nonch i lavoratori autonomi chiamati a svolgere determinati compiti In nessun caso dovr omettersi l informazione a personale chiamato a lavorare in cantiere in quanto l ignoranza di determinate situazioni ed apprestamenti di cantiere potrebbe essere causa di incidenti sul lavoro il cui rischio sarebbe altrimenti ridotto al minimo Dall analisi e dalla valutazione delle lavorazioni previste in progetto come di seguito descritto emergono le prescrizioni riguardanti l interferenza tra le varie attivit lavorative come illustrato nei paragrafi successivi Qualora durante l esecuzione dei lavori si verifichino particolari esigenze che portino ad interferenze di lavorazioni le cui necessarie misure di prevenzione non siano state espressamente previste prima di intraprendere qualsiasi operazione l Impresa ne dovr dare tempestiva comunicazione al Coordinatore per la Sicurezza in Fase di Esecuzione che dovr provvedere analizzata la potenziale situazione di pericolo a sfalsare le lavorazioni relative ed aggiornare il PSC Nel caso che le interferenze riguardino pi imprese le stesse saranno esaminate in fase di armonizzazione dei Piani della Sicurezza in apposita riunione con la partecipazione decisionale del
90. ione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia Ogni zona adibita a deposito sar perimetrata attraverso adeguate reti plastificate e l accesso sar permesso esclusivamente a personale autorizzato Per i depositi di sostanze polverose e o facilmente sollevabili dal vento l Impresa avr cura di mantenere sul posto appositi teli e o altri sistemi tali da eliminare il pericolo polvere e di trascinamento di materiali leggeri da parte del vento A 2 9 ORDINE E PULIZIA Ciascuna Impresa responsabile della tenuta in ordine e in stato di pulizia e di igiene le aree avute in affidamento per l accantieramento e per l esecuzione dei lavori A tal fine si ricorda che l Impresa durante i periodi di forte siccit avr cura di inumidire tutte le zone che al passaggio di veicoli o pedoni possano creare sollevamento di polvere o terra Durante l esecuzione dei lavori a rischio di polveri gli addetti ai lavori dovranno indossare idonei DPI a protezione della loro salute mascherine ed occhiali protettivi L Impresa avr cura di avere a disposizione presso i propri uffici idonei DPI per la D L e per eventuali visite programmate 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia A 3 ANALISI DELLE LAVORAZIONI E
91. ioni si riporta di seguito il cronoprogramma relativo Il suddetto cronoprogramma stato redatto ipotizzando l esecuzione in sequenza del progetto Come risulta dall analisi del cronoprogramma su descritto l Impresa potr lavorare in sicurezza riducendo al minimo i rischi di interferenze tra le singole lavorazioni organizzando il lavoro nei 150 giorni disponibili Qualora la ditta appaltatrice decida analizzato 11 Psc e nel rispetto delle indicazioni fornite nello stesso di lavorare su pi fronti contemporaneamente essa potr farlo organizzando l esecuzione dei lavori nel modo che riterr pi opportuno per darli finiti nel termine contrattuale a condizione che sui singoli interventi si rispetti la successione delle fasi lavorative indicate nel cronoprogramma qui riportato Non Progetto dei lavori per la realizzazione delle Opere di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia La Reggia di Venaria Reale CRONOPROGRAMMA DEI LAVORI Attivit Settimane Allestimento cantiere Demolizioni e recuperi Scavi a sezione aperta Scavi a sezione obbligata per reti smaltimento acque idrica e cavidotti Formazione rete smaltimento acque bianche Allacci alla fognatura esistente Formazione nuova rete idrica Formazione rete cavidotti elettrici Reinterri Opere strutturali di rinforzo del solaio Impermeabilizzazione solaio Formazione delle Pavimentazion
92. ipale ed apponendo gli avvisi con congruo anticipo Per quanto possibile non si dovr comunque interdire totalmente il transito 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia oreanizzando le attivit di cantiere in modo da permettere un traffico a senso unico alternato regolato da impianto semaforico Risulta anche rilevante l interferenza interna con gli altri cantieri insistenti sulle aree in concomitanza e prossimit fine di ridurre al minimo 1 rischi connessi alla viabilit interna del cantiere dovranno essere scrupolosamente osservate le prescrizioni de Dlgs 81 2008 allegato XVIII Viabilit nei cantieri ponteggi e trasporto materiali A 3 5 INTERFERENZA CON MACCHINE OPERATRICI A fine di evitare l intralcio e quindi il rischio di investimento dei veicoli e dei pedoni in transito esternamente o in prossimit dell area di cantiere nonch degli addetti ai lavori rischio che potrebbe essere causato dal movimento delle macchine operatrici dovranno essere seguiti dall Impresa esecutrice i seguenti accorgimenti oltre a quanto gi specificato nei paragrafi precedenti utilizzo di segnaletica regolamentare appropriata atta ad informare gli utenti dell ambiente esterno e gli addetti ai lavori della pr
93. ischio residuo evidenziato Della avvenuta dotazione dei DPI di base sar tenuta da parte dell Impresa apposito verbale di consegna controfirmato dal lavoratore riportante il DPI la data di consegna le norme d uso e di manutenzione e un estratto dell art 6 ex DPR 547 55 A 8 2 UTILIZZO DEI DPI I lavoratori saranno chiamati a indossare i DPI previsti dalla valutazione del rischio durante la fase lavorativa individuata 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia Ogni lavoratore che accede al cantiere deve indossare comunque l elmetto protettivo le scarpe di sicurezza ed indumenti ad alta visibilit a seconda della stagione e delle condizioni atmosferiche I visitatori saranno tenuti ad indossare il casco protettivo del rispetto di tale disposizione sar ritenuta responsabile l Impresa appaltatrice L Impresa si far inoltre carico di informare i lavoratori dell obbligo previsto ai punti precedenti e di attivare verso i trasgressori gli opportuni provvedimenti disciplinari A 8 3 CARATTERISTICHE DEI D P I I DPI dovranno essere del tipo unificato con e Attestato di certificazione CE secondo la Direttiva 89 686 CEE recepita dal D Lgs 475 92 e successive modifiche con D Lgs 10 97 e Certificazione alla nor
94. isione 9 0 BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA INDICE Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia 2 1 50 Tagliasfalto a martello 2 1 58 Tranciaferri troncatrice 2 1 79 Sega a disco per metalli 2 1 63 Compattatore a piatto vibrante B2 2 Attrezzature di lavoro Utensili 2 2 2 Cannello per guaina 2 2 6 Flessibile smerigliatrice 2 2 7 Martello demolitore elettrico 2 2 8 Martello demolitore pneumatico 2 2 10 Motosega 2 2 15 Pistola sparachiodi 2 2 17 Trapano elettrico Tassellatore 2 2 18 Utensili a mano 2 2 19 Vibratore elettrico per calcestruzzo 2 2 20 Saldatrice elettrica 2 2 23 Avvitatore elettrico 2 2 24 Martinetto idraulico a mano B2 3 Attrezzature di lavoro Macchine Attrezzature 2 3 2 Deposito di combustibili oli e liquidi infiammabili 2 3 3 Scaffali PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E DEL Revisione 9 0 BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA INDICE Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia 2 3 4 Scala a mano B2 4 Attrezzature di lavoro Dispositivi di protezione individuali 2 4 1 Casco o elmetto di sicurezza 2 4 0 Guanti 2 4 3 Calzature di sicurezza 2 4 4 Cuffie e tappi auricolari 2 4 5 Maschera Antipolvere apparecchi filtranti o isolanti 2 4 6 Occhiali di sicurezza e visiere 2 4 7 Cinture di sicurezza funi di tra
95. ivit Opere Provvisionali Macchine Utensili Attrezzature Agente Gruppi omogenei Voce sch Tipo sch Voce sch Voce sch Voce sch Voce sch B 07 Pavimentazione B 07 01 1 1 6 Posa di teli in tessuto non tessuto Protez aperture 1 2 12 Autocarro con gru 2 1 02 Utensili a mano 2 2 18 Microclima 8 Resp Tecnico di Cantiere 138 Mov manuale carichi 9 Ass Tecnico di Cantiere 139 Capo squadra 218 Addetto posa manufatti 227 Aiuto add posa manuf 234 Autista autocarro 220 B07 02 1 1 6 Stesa e compattazione di misto Andatoie e passerelle 1 2 1 Autocarro 2 1 02 Utensili a mano 2 2 18 Microclima 8 Resp Tecnico di Cantiere 138 granulare stabilizzato naturale Intavolati 1 2 4 Escavatore 2 1 18 Mov manuale carichi 9 Ass Tecnico di Cantiere 139 Protez aperture 1 2 12 Pala meccanica 2 1 38 Rumore 12 Capo squadra 140 Parapetti 1 2 5 Rullo compress 2 1 43 Vibrazioni 13 Operaio comune 148 Palista 142 Autista autocarro 143 Escavatorista 141 Addetto rullo comp 144 B 07 03 1 1 6 Massetto generale in misto bitumato Andatoie e passerelle 1 2 1 Autocarro 2 1 02 Utensili a mano 2 2 18 Scale a mano 2 3 4 Microclima 8 Resp Tecnico di Cantiere 138 tout venant Intavolati 1 2 4 Escavatore 2 1 18 Mov manuale carichi 9 Ass Tecnico di Cantiere 139 Protez aperture 1 2 12 Pala meccanica 2 1 38 Rumore 12 Capo squadra 140 Parapetti 1 2 5 Rullo compress 2 1 43 Vibrazioni 13 Operaio comune 148 Vibrofinitrice Agenti chimici 4 Palista 142 Autista autocarro 143
96. la Citroneria e dell ingresso sud della Reggia A 9 2 RISCHI CHIMICI FISICI E BIOLOGICI momento della redazione del presente piano non sono desumibili rischi derivanti dalla presenza di piombo e o amianto L Impresa avr cura di predisporre qualora se ne presentasse la necessit un rapporto di valutazione circa i rischi presenti ai sensi del Dlgs 81 2008 ex D L 277 1991 A 9 3 SERVIZI SANITARI A 9 3 GENERALITA L Impresa individuer per ogni cantiere un servizio di pronto soccorso formato da cassetta di pronto soccorso adeguati mezzi di comunicazione e trasporto approntati per il pronto intervento e le cure dei feriti Ad integrazione di quanto sopra l Impresa provveder ad affiggere nei locali dei responsabili e presso le unit operative un manifesto di istruzioni per il pronto soccorso un elenco dei numeri telefonici del pronto soccorso e le istruzioni per l uso dei presidi sanitari Idonei strumenti per una tempestiva chiamata al pronto soccorso e per l allertamento della struttura del pronto soccorso saranno resi disponibili presso ogni unit produttiva Copia della procedura di pronto soccorso sar distribuita a tutti i lavoratori 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia A
97. le della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia immediatamente alle operazione di puntellamento ed a quelle di perimetrazione del ciglio dello scavo L accesso al fondo scavo per le operazioni di creazione del letto di posa dei manufatti avverr solamente ad ultimazione delle procedura di sbadacchiatura e puntellamento tramite rampe di accesso o scale a mano con pioli incastrate ai montanti e disposte con vincoli che ne impediscano slittamenti o scivolamenti nonch sporgenti almeno un metro oltre il bordo scavo In considerazione alla profondit di scavo ed in presenza di criticit di spazi operativi gli scavi verranno effettuati con pareti armate a cassero continuo Prima di iniziare 1 lavori di scavo dovranno essere individuati 1 percorsi e le quote di interramento dei sottoservizi In prossimit dei sottoservizi gli scavi dovranno essere eseguiti a mano fino alla certa scopertura del manufatto Strutture in c a sottofondi e fondazioni Durante tale fase lavorativa l Impresa avr cura di verificare che le attrezzature ed i materiali alimentati elettricamente non risultino mai a contatto direttamente con il terreno Durante le operazioni di getto sar fatto assoluto divieto ai mezzi d opera di sostare in corrispondenza dei cigli degli scavi L avvicinamento la sosta dei betoncar e dovr avvenire mediante la segnalazione di un preposto munito di adeguati dispositivi di segnalazione e protezione I
98. ll ingresso sud della Reggia La Reggia di Venaria Reale MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA DELL OPERA Lavori di sanatoria revisione manutenzione straordinaria riparazione ristrutturazione Comportamento dell opera con Ditta T m Attrezzature di sicurezza in m NOT a ib Indispensabile Cadenza ti Rischi Potenziali Aus Dispositivi ausiliari in locazione Osservazioni indicazione dei corpi di Incaricata esercizio mestiere interessati si no 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 5 secondo necessit di carattere straordinario Manufatti in cls X 2 a Urti colpi impatti punture tagli abrasioni D P L scale a mano utensili a Verifica a vista dello stato di Pavimentazioni in vibrazioni scivolamento livello freddo mano conservazione sostituzione elementi rotti o mattonelle drenati in cls X investimento polveri movimentazione manuale deil deteriorati carichi b Urti colpi impatti punture tagli abrasioni D P L scale a mano utensili a Verifica a vista dello stato di Pavirientazionim vibrazioni scivolamento livello freddo mano conservazione sostituzione elementi rotti o a toblocc nt X investimento polveri movimentazione manuale deil deteriorati carichi Pavimentiazioni esterne c Urti colpi impatti punture tagli abrasioni D P L scale a mano utensili a Ver
99. martello demolitore e o con mezzi meccanici particolare attenzione verr apprestata nel limitare vibrazioni o impatti che possano pregiudicare la statica di manufatti esistenti Nel caso in cui le operazioni di demolizione dovessero avvenire in periodi di grande caldo e o forte siccit l impresa provvedere ad interrompere periodicamente le operazioni di demolizione per irrorare d acqua 1 detriti al fine di limitare al massimo il propagarsi delle polveri A tal fine si dovr anche limitare la velocit dei mezzi operativi in cantiere nel caso di trasporto di Tratte dal volume Conoscere per prevenire n 5 Manuale operativo per la valutazione dei rischi nel settore delle costruzioni Volumi I e II del Comitato Paritetico Territoriale per la Prevenzione Infortuni Igiene e Ambiente di Lavoro in Torino e Provincia Edizione 1998 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia materiale polverulento proteggendolo idonea copertura e movimentandolo in caso di forte vento In generale l Impresa esecutrice dell opera di demolizione dovr prestare attenzione ad evitare qualsiasi interferenza con eventuali lavorazioni estranee a quelle in essere Demolizioni di sottofondi in cls L impresa proceder nella demoli
100. mativa UNI EN di riferimento 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia A 9 SORVEGLIANZA E SERVIZI SANITARI A 9 1 SORVEGLIANZA SANITARIA A 9 1 1 IDONEIT FISICA DEI LAVORATORI L Impresa responsabile circa l impiego del personale di cui sia comprovabile l idoneit fisica della mansione svolta A tal fine per i lavoratori assunti localmente l Impresa provveder affinch gli stessi vengano dichiarati idonei da un medico competente A 9 1 2 vVACCINAZIONI L Impresa avr cura di sottoporre i propri lavoratori a vaccinazioni specifiche ove richiesto dalla particolarit del lavoro e comunque a vaccinazione antitetanica Della avvenuta vaccinazione antitetanica e della validit della profilassi l Impresa dovr accertarsi direttamente tramite presa visione di un documento sanitario I lavoratori non in regola con detta vaccinazione antitetanica non saranno ammessi al lavoro Tutti 1 lavoratori dovranno procedere alle visite mediche di routine sulla base di un protocollo previsto dall Impresa 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile del
101. more 12 Operaio comune 246 Andatoie e passerelle 1 2 1 Dumper 2 1 16 Vibrazioni 13 Palista 142 Sega circolare 2 1 46 Escavatorista 237 B 03 02 1 1 4 Posa capisaldi per livellette Parapetti 1 2 5 Autocarro con gru 2 1 02 Utensili a mano 2 2 18 Scale a mano 2 8 4 Microclima 8 Resp Tecnico di Cantiere 235 compattazione letto di posa Intavolati 1 2 4 Escavatore 2 1 18 Mov manuale carichi 9 Ass Tecnico di Cantiere 236 Protez aperture vuoto 1 2 12 Pala meccanica 2 1 38 Rumore 12 Operaio comune 246 Andatoie e passerelle 1 2 1 Dumper 2 1 16 Vibrazioni 13 Palista 142 Sega circolare 2 1 46 Escavatorista 237 03 03 1 1 4 Posa tubazioni in PEAD PVC SN8 Parapetti 1 2 5 Autocarro con gru 2 1 02 Utensili a mano 2 2 18 Scale a mano 2 3 4 Microclima 8 Resp Tecnico di Cantiere 235 Intavolati 1 2 4 Escavatore 2 1 18 Mov manuale carichi 9 Ass Tecnico di Cantiere 236 Protez aperture vuoto 1 2 12 Betoniera 2 1 6 Rumore 12 Escavatorista 237 Andatoie e passerelle 1 2 1 Sega circolare 2 1 46 Vibrazioni 13 Operaio comune 246 Martinetto idr a mano 2 2 24 Agenti chimici 4 Addetto posa manufatti 227 Agenti biologici 3 B 03 04 1 1 4 Ricopertura tubazioni e reinterri Parapetti 1 2 5 Autobetoniera 2 1 01 Utensili a mano 2 2 18 Scale a mano 2 3 4 Microclima 8 Resp Tecnico di Cantiere 235 Intavolati 1 24 Pompapercls 2 1 40 Mov manuale carichi 9 Ass Tecnico di Cantiere 236 Protez aperture vuoto 1 2 12 Autocarro 2 1 02 Rumore 12 Operatore Autopompa
102. n particolare della presenza dei mezzi in manovra ne sar dato preavviso con personale dotato di bandierine o palette di segnalazione agli utenti in transito lungo la viabilit pubblica Fornitura e posa manufatti Il trasporto in opera dei manufatti prefabbricati quali tubazioni in PVC PEAD pozzetti prefabbricati in cls chiusini in ghisa cordoli tubazioni autoportanti in cls ecc avverr tramite autocarro con gru per lo 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia scarico ed il posizionamento in opera mentre le operazioni di affinamento messa in bolla allineamento accoppiamento saranno eseguite con mezzi manuali I trasportatori dovranno preventivamente concordare con il Capo cantiere il percorso da seguire e le modalit di avvicinamento agli scavi aperti ed alle opere in corso di realizzazione Le operazioni di scarico e di posa sul letto di sabbia dei tubi dovranno essere eseguite con le dovute attenzioni e cautele in modo da non provocare cedimenti o smottamenti Alle operazioni di reinterro si provveder per zone rimuovendo le protezioni di caduta dall alto e procedendo immediatamente all apporto del materiale di ricolmatura Pavimentazioni Non si evidenziano particolari rischi l
103. ndo specifico riferimento a quanto disposto al paragrafo A 2 2 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia A 4 10 CONTROLLO E VERIFICHE DEI METODI DI LAVORO L Impresa istituir un sistema di monitoraggio delle pratiche di lavoro di supervisione dei controlli e della manutenzione che avr l obiettivo di garantire che le procedure di sicurezza vengano debitamente ed adeguatamente osservate dal personale e che l utilizzo degli impianti attrezzature macchinari e apparecchiature sia conforme ai metodi adottati L Impresa aggiudicatrice prima dell inizio dei lavori consegner al Coordinatore in Fase di Esecuzione il proprio Piano Operativo della Sicurezza Presso il cantiere l Impresa al fine di ottemperare a quanto riportato al paragrafo primo avr cura di tenere in continuo aggiornamento il registro degli infortuni quotidianamente registrare l elenco delle maestranze presenti in cantiere verificare che il personale sia sottoposto alle visite ed agli accertamenti sanitari avere copia aggiornata dell elenco delle ditte subappaltatrici e delle relative autorizzazioni al subappalto richiedere copia del P O S di ogni singola Impresa lavoratore autonomo presente in cantiere avere copia della denuncia
104. nel presente Piano render disponibile sul posto di lavoro le schede informative contenenti i dati di sicurezza relativi alla data sostanza A 11 3 5 INFORMAZIONE DEI LAVORATORI Le informazioni contenute nelle schede di sicurezza verranno incorporate nell analisi dei rischi PSP di ogni attivit connessa alla sostanza relativamente al suo uso al suo immagazzinamento o eliminazione cosi come alle misure di emergenze elaborate Tutto il personale addetto all uso immagazzinamento o eliminazione sar istruito sulle informazioni contenute nella scheda di sicurezza del materiale cosi come su ogni norma di igiene e sicurezza necessaria per comprendere appieno le informazioni A 11 3 6 VIGILANZA Il trasporto l uso e l immagazzinamento di sostanze pericolose avverr sotto la supervisione di una persona qualificata 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia A 11 4 AMBIENTI PERICOLOSI A 11 4 1 SPAZI RISTRETTI Ogni spazio chiuso da considerarsi e da classificare come luogo ristretto quando abbia almeno uno dei seguenti requisiti abbia limitate vie di accesso e di uscita per numero di dimensioni rispetto a quanto stabilito al TIT III dell ex D L vo 626 94 e successivi aggiornamenti sia uno spazi
105. nese ee nese rio reo nio nennenne 14 A 2 1 AREA DI CANTIERE E SUA ORGANIZZAZIONE eene 14 AL ACCBESSO AECANTIBRE ree nee a bt enr s 15 A 2 2 1 INGRESSI E RECINZIONI oireen eena ee n eie ete RON HEP ERES 15 A2 272 ACCESSO AL PERSONALE tnt aen aem een eiie 16 A 2 3 VIABILIT INTERNA ALL AREA DI LAVORO 17 A 2 3 1 PARCHEGGI dente nne en ete 18 12 4 IJIMPIANTETECNOEOGICT retient ed epis 18 A 2 4 1 IMPIANTO EEETTRICO ie engan eon mda 18 A 2 4 2 IMPIANTO DI PROTEZIONE CONTRO LE SCARICHE ATMOSFERICHE 20 A 2 4 3 IMPIANTO PER LA DISTRIBUZIONE DELL ACQUA 20 A 2 4 4 SCARICHI IN FOGNATURA nti prep ERES 21 A 2 5 SERVIZI IGIENICI E ASSISTENZIALI esee enne 21 A 2 5 1 SERVIZIIGIENICI ed eroe HERO Ro ur RR 21 A 2 5 2 ront om rmn OP 22 2 5 3 SPOGEIATOL isti UL PD lana RR 23 A 2 5 4 CARATTERISTICHE GENERALI DEI SERVIZI IGIENICO ASSISTENZIALI 23 4 2 5 5 PULIZIA ED IGIENE DEI LOCALI i oroipen trot oni oie ite darai 24 A 2 5 6 REFETIORIO MENSA eene ERROR 24 A 2 5 7 DORMITORI 5 enitn ont here E 24 A 2 6 STOCCAGGIO E SMALTIMENTO RIFIUTI eene nennen nene 25 A 2 6 1 RIFIUTI URBANIS eut eene TS 25 A 2 6 2 RIFIUTI URBANI PERICOLOSI ii 26 A 2 6 3 RIFIUTI SPECIALI E R
106. ni che configurino il rischio di proiezioni pericolose sotto forma di getti schizzi scintille proiezioni di attrezzi o materiali dovranno essere momentaneamente sospese tutte le attivit di cantiere che comportino interferenze A 3 10 IMMISSIONI SULLA RETE VIARIA ESTERNA Ogni uscita dal cantiere in corrispondenza delle strade con viabilit ordinaria sar dotata del segnale di STOP posto in modo visibile dall interno del cantiere Ove sia necessario per la visibilit dell operatore del mezzo saranno predisposti appositi dispositivi che permettano una completa panoramica della zona percorribile dai veicoli esterni Sui fronti di uscita del cantiere uscita mezzi d opera saranno predisposti il segnale di pericolo generico ed il segnale di limite di velocit di 20 Km h A 3 11 RETI INTERRATE Negli ambiti di intervento sono presenti i rischi connessi adi interferenze per la presenza di reti tecnologiche interrate Reti elettriche Enel e locali reti di telecomunicazioni locali e di Telecom reti idriche e gas ecc Tutte le operazioni di scavo posa tubazioni allacciamento fornitura e posa di elementi accessori saranno 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia condotte con estrema cautela mediante acc
107. ntiere 139 Gruppo elettrogeno 2 1 25 Cannello per saldatura 2 2 3 Elettricit 5 Capo squadra 19 Trapano tassellatore 2 2 17 Idraulico 91 Martello Demolitore 2 2 8 Operaio generico 49 B 05 06 1 1 4 Collaudo ed attivazione impianti Intavolati 1 2 4 idraulici Protez aperture vuoto 1 2 12 Utensili a mano 2 2 18 Scale a mano 2 3 4_ Microclima 8 Resp Tecnico di Cantiere 138 Mov manuale carichi 9 Ass Tecnico di Cantiere 139 Elettricit 5 Capo squadra 19 Idraulico 91 B 06 Impianti elettrici B 06 01 1 1 4 Realizzazione dispersori di terra Intavolati 1 2 4 Autocarro con gru 2 1 02 Cannello per saldature 2 2 3 a mano 2 3 4 Agenti chimici 3 Resp Tecnico di Cantiere 138 Protezione aperture 1 2 12 Escavatore 2 1 18 Flessibile 2 2 6 Microclima 8 Ass Tecnico di Cantiere 139 Avvitatore elettrico 2 2 23 Mov manuale carichi 9 Capo squadra 19 Utensili a mano 2 2 18 Elettricit 5 Elettricista 94 Trapano tassellatore 2 2 17 Operaio comune 46 Escavatorista 23 B 06 02 1 1 4 Cavidotti per impianto elettrico Parapetti 1 2 5 Autocarro con gru 2 1 02 Utensili a mano 2 2 18 Scale a mano 2 3 4 Agenti chimici 3 Resp Tecnico di Cantiere 138 Intavolati 1 2 4 Escavatore 2 1 18 Flessibile 2 2 6 Esplosione incendio 7 Ass Tecnico di Cantiere 139 Protez aperture vuoto 1 2 12 Betoniera 2 1 6 Trapano tassellatore 2 2 17 Microclima 8 Capo squadra 21 Andatoie e passerelle 1 2 1 Dumper 2 1 16 Martello demol Elett 2 2 7 Mov manuale dei caric 9
108. ntuali lamiere ondulate e similari predisposte in fase di allestimento del cantiere ancoraggio delle protezioni dei materiali che potrebbero essere violentemente spostati dalla forza del vento eventuale modifica del programma lavori in modo da evitare il sollevamento in quota di materiali o componenti avente ampia superficie di esposizione al vento In occasioni di forte vento il cantiere avr inoltre cura di interrompere 1 lavori di sollevamento quando la velocit del vento supera quella definita in fase di 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia predisposizione del piano di sollevamento dei carichi e comunque quando la velocit del vento superasse i 60 Km h o velocit inferiori definite come velocit di sicurezza in funzione delle dimensioni dell elemento sollevato e del suo peso Comunque dovranno essere interrotte tutte quelle lavorazioni che provochino comunque rischio per le persone addette e per il transito veicolare pubblico e privato A 12 3 2 ALLAGAMENTI In previsione di allagamenti che possano pregiudicare la sicurezza dei lavoratori a fronte di possibili dispersioni di corrente sar cura del cantiere intervenire per tempo nell interruzione della distribuzione di corrente In caso di abbondanti precipita
109. nza con le manovre dei mezzi di cantiere e con i mezzi di sollevamento grado di protezione delle apparecchiature e dei componenti elettrici contro la penetrazione di corpi solidi e liquidi dovr essere almeno di IP 44 quadri di distribuzione saranno conformi alle prescrizioni della norma CEI 64 8 7 ed alla normativa europea EN 60439 1 ed EN 60439 4 recepita dalle norme CEI 17 13 1 e CEI 17 13 4 Dovranno riportare chiara indicazione dei circuiti ai quali si riferiscono gli organi di comando dispositivi e strumenti montati I dispositivi di sezionamento delle alimentazioni dovranno essere adatti per poter essere fissati stabilmente nella posizione di aperto derivazioni a spina dei quadri di distribuzione dovranno essere protette da interruttori onnipolari ad intervento differenziale ad alta sensibilit Idn 30 mA coordinati con l impianto disperdente a terra Tutte le prese e spine dovranno essere conformi alle specifiche CEE Euronorm Impianti mobili conduttori flessibili impiegati in impianti mobili per le derivazioni provvisorie e per l alimentazione di apparecchi portatili e mobili devono essere a doppio isolamento con isolamento in gomma con guaina in policroloprene ad esempio del tipo HO7RN F ed avere una adeguata 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione d
110. nziali Talune lavorazioni che in essi si svolgeranno richiederanno l utilizzazione di macchine con emissioni sonore rilevanti es martello demolitore troncatrici ecc pertanto nell impiego di tali attrezzature che dovranno essere conformi alla normativa vigente 1 Impresa dovr far rispettare agli addetti ai lavori previa loro informazione gli orari e le misure relative alla prevenzione e protezione contro 1 rischi di danno all udito che ne potrebbero derivare Le fasi di lavoro critiche per questa tipologia di rischio risultano essere demolizioni 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia scavi taglio pietre In generale il cantiere adeguer il proprio comportamento circa l uso di macchine e di attrezzature in modo da rispettare le limitazioni imposte dalla regolamentazione locale in tema di livelli di emissione sonora DPCM 01 03 1991 e successivi regolamenti locali Particolare attenzione sar tenuta dall Impresa nel cercare di limitare al massimo le lavorazioni l utilizzo delle attrezzature e le manovre che comportino livelli di emissioni rumorose sopra gli 85 db A 3 8 OCCUPAZIONE TEMPORANEA DI SEDE STRADALE L occupazione delle sedi stradali destinate alla viabilit ordinaria sar conseguent
111. o inadatto alla permanenza continuativa da parte di esseri umani contenga anche potenzialmente una atmosfera pericolosa o qualsiasi altro rischio noto per la salute o per la sicurezza personale contenga materiali che potenzialmente possano essere causa di seppellimento inghiottimento abbia una configurazione interna tale che chi vi acceda possa rimanervi intrappolato o asfissiato da pareti convergenti verso l interno o abbia un pavimento con pendenza verso l interno e rastremato verso una sezione pi stretta Tutte le operazioni di posa e ricopertura del collettore fognario da eseguire con personale a fondo scavo sono da considerare come lavori in spazi ristretti 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia A 12 GESTIONE DELLE EMERGENZE A 12 1 SQUADRE PER LE EMERGENZE Il cantiere dovr essere organizzato mezzi uomini procedure per fare fronte in modo efficace e tempestivo alle emergenze che per i diversi motivi avessero a verificarsi nel corso esecuzione dei lavori e in particolare emergenza incendio emergenza meteorologica emergenza infortuni e pericolo imminente Le squadre di emergenza individuate saranno dotate di specifici dispositivi individuali di protezione e degli str
112. ocali e posti di lavoro Opere provvisionali 1 2 1 Andatoie e passerelle 1 2 4 Intavolati 1 2 5 Parapetti 1 2 12 Protezione aperture verso il vuoto Tratte dal volume Conoscere per prevenire n 5 Manuale operativo per la valutazione dei rischi nel settore delle costruzioni Volumi I e II del Comitato Paritetico Territoriale per la Prevenzione Infortuni Igiene e Ambiente di Lavoro in Torino e Provincia Edizione 1998 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E DEL Revisione 9 0 BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA INDICE Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia B1 3 Luoghi Locali e posti di lavoro Organizzazione del cantiere 1 3 1 Installazione Cantiere B1 4 Luoghi Locali e posti di lavoro Attivit fisse 1 4 1 Ufficio 1 4 2 Magazzino B2 1 Attrezzature di lavoro Macchine 2 1 1 Autobetoniera 2 1 2 Autocarro 2 1 3 Autogr 2 1 6 Betoniera 2 1 14 Clipper sega circolare a pendolo 2 1 15 Compressore d aria 2 1 18 Escavatore e miniscavatore 2 1 19 Escavatore con martello demolitore 2 1 25 Gruppo elettrogeno 2 1 27 Idropulitrice 2 1 40 Pompa per cls 2 1 41 Puliscitavole 2 1 43 Rullo Compressore 2 1 46 Sega circolare PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E DEL Rev
113. omprensione dell importanza della realizzazione implementazione ed applicazione di una serie di misure per la prevenzione e la sicurezza in modo da creare buone condizioni di lavoro e promuovere il livello massimo di sicurezza nei lavori svolti in cantiere da un accurato esame medico siano risultati in grado di svolgere le proprie mansioni in cantiere senza mettere in pericolo altri lavoratori e senza venire a trovarsi essi stessi in pericolo per le operazioni condotte abbiano la capacit e la volont per ricevere un adeguata istruzione come richiesto dalle procedure di prevenzione e sicurezza in cantiere e riconoscano le necessit della loro attuazione 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia A 4 2 BENESSERE E IGIENE DEI LAVORATORI In cantiere non deve essere presente alcuna droga o bevanda alcolica quest ultima tollerata in lievi quantit durante i pasti con la sola eccezione delle scorte di farmaci a disposizione per le esigenze mediche o di pronto soccorso personale Devono essere tenute in debito conto altres le esigenze del personale relativamente all osservanza religiosa A 4 3 EMERGENZA E PRONTO SOCCORSO Il cantiere deve mettere a punto un piano dettagliato per affrontare le emergenze di
114. one dei lavoratori e coordinare i soccorsi esterni rimettere in sicurezza il luogo di lavoro Tutti 1 lavoratori saranno informati del piano di emergenza generale e delle cautele da adottarsi sul posto di lavoro tramite la diffusione di apposite indicazioni 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia A 12 3 EMERGENZA CLIMATICA Il cantiere attiver una specifica procedura per essere sempre informato sulle previsioni meteorologiche che interessano il cantiere in modo da apprestare in tempo utile i necessari accorgimenti tecnici e organizzativi atti a tenere sotto controllo gli effetti che condizioni climatiche avverse possono avere sulla sicurezza dei lavoratori e delle persone terze eventualmente interessate Qualora la loro entit e natura sia tale da non garantire pi la sicurezza degli addetti i lavori dovranno essere temporaneamente sospesi A 12 3 1 FORTI VENTI In previsione di forti venti si dovranno adottare le precauzioni necessarie che a titolo non esaustivo si possono qui di seguito indicare verifica degli ancoraggi di eventuali ponteggi e di eventuali strutture ad esse collegate cartelloni graticci ponteggi e verifica della stabilit delle tavole da ponte verifica dei sistemi di ancoraggio di eve
115. one dei lavori e per la predisposizione delle misure di sicurezza si far riferimento alla normativa italiana vigente in materia e agli standard indicati eventualmente dalla stazione appaltante privilegiando la norma che assicura uno standard superiore di tutela per i lavoratori A titolo non esaustivo si elencano le principali norme alle quali si dovr fare riferimento NORMATIVA ITALIANA Decreto Legislativo 9 Aprile 2008 n 81 Attuazione dell art 1 della legge 3 agosto 2007 n 123 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro coordinato con il Decreto legislativo 3 Agosto 2009 n 106 Circolare Ministeriale del 20 01 1982 Sistemi e mezzi anticaduta produzione montaggio degli elementi prefabbricati in c a e c a p manutenzione delle gru a torre automontanti D P R 08 06 1982 N 524 Segnaletica di sicurezza D M 12 09 1959 Attribuzione dei compiti e determinazione delle modalit e delle documentazioni relative all esercizio delle verifiche e dei controlli previste dalle norme di prevenzione degli infortuni sul lavoro Decreto Legge 22 gennaio 2008 n 37 37 08 ex 46 90 Norme CEI e Norme UNI PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia L 01 03 1968 N 186 L 19 03 19
116. oneria e dell ingresso sud della Reggia La Reggia di Venaria Reale SEZIONE B Elenco principali attivit di cantiere lden Ativt B 00 1 03 01 Installazione Cantiere B 00 01 Installazione cartellonistica B 00 02 Accessi Recinzioni di cantiere B 00 03 Dislocazione baracche di cantiere e Servizi B 00 04 Installazione impianti di cantiere B 01 1 01 01 Demolizioni e rimozioni B 01 01 Demolizione e preparazione sottofondi per piani d imposta B 01 02 Demolizione manufatti in cls B 01 03 Rimozione chiusini caditoie ecc presenti nelle aree di intervento B 02 1 01 01 Scavi movimenti terra e reinterri B 02 01 Scavo a sez aperta con mezzi meccanici B 02 02 Scavo a sez obbligata eseguito a macchina o a mano B 02 03 Formazione letti di posa condutture e cavidotti 02 04 Reinterri o riempimento scavi B 02 05 Compattazione B 03 1 01 04 Rete di smaltimento acque bianche B 03 01 Formazione letto di posa con sabbia di fiume o cava B 03 02 Posa capisaldi per livellette e compattazione letto di posa 03 03 Posa tubazioni in PEAD strutturato B 03 04 Ricopertura tubazioni B 03 05 Prove di tenuta della fognatura B 04 1 01 03 Strutture in cls e c a Rinforzi strutturali del solaio B 04 01 Casserature B 04 02 Armature B 04 03 Getti per fondazioni sottomurazioni B 04 04 Getti per
117. ostanti 1 grigliati di aerazione saranno in lamiera di acciaio inox Le caditoie saranno in parte in pietra ed in parte in ghisa sferoidale La predisposizione degli impianti elettrici prevede la posa di cavidotti in PVC con relativi pozzetti di ispezione e chiusini in ghisa sferoidale Nella zona oggetto d intervento rilevante la presenza di sottoservizi non esattamente localizzabili A 1 4 INDIVIDUAZIONE DEI SOGGETTI CON COMPITI DI SICUREZZA A 1 4 1 IDENTIFICAZIONE DEL COMMITTENTE COMMITTENZA CONSORZIO DI VALORIZZAZIONE CULTURALE LA DI VENARIA REALE RAGIONE SOCIALE Ente SEDE LEGALE P zza Della Repubblica 4 10070 Venaria Reale TO TELEFONO 011 495 23 00 oi e xe ene ya ne e 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia A 1 4 2 IDENTIFICAZIONE DEL RESPONSABILE DEI LAVORI Dott Ing FRANCESCO PERNICE sse SEDE LEGALE CONSORZIO DI VALORIZZAZIONE CULTURALE LA DI VENARIA REALE P zza Della Repubblica 4 10070 Venaria Reale TO TELBEFONO 0T114306 00 12 ice dori en a eh Prieto tae areata A 1 4 3 IDENTIFICAZIONE PROGETTAZIONE GENERALE Dott Arch MAURIZIO REGGI
118. polvere dotati dij corpo valvola in ottone nichelato manometro per l indicazione di carica e valvola di sicurezza a molla 4 cad Riunione di cantiere per formazione sottoservizi interferenze 44 ore Arrotondamento Costi desunti da indagini di mercato svolte attraverso cataloghi specializzati del settore Costo operaio qualificato comprensivo del 24 30 per spese generali ed utile dell Impresa 27 500 00 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia A 4 POLITICA PER LA PREVENZIONE Il benessere e la sicurezza dei lavoratori debbono essere al centro della politica e dell attivit di qualsiasi azienda Tale importanza si basa sull accettazione del dovere morale di qualsiasi Impresa o imprenditore nei confronti dei suoi soci o dipendenti di creare e mantenere un ambiente di lavoro salubre nonch sul riconoscimento del fatto che un cantiere ben organizzato per ci che riguarda le condizioni igienico sanitarie e la sicurezza dei soci e dei dipendenti che vi operano risulter pi efficiente anche dal punto di vista economico A 4 1 RECLUTAMENTO DEL PERSONALE L Impresa recluter per prestare servizio nei propri cantieri dipendenti o soci che abbiano le capacit e le competenze necessarie per una piena c
119. primo pronto soccorso Le prescrizioni minime da adottare in caso di emergenza sono riportate al capitolo 12 del presente Piano Nei limiti del possibile il Capo Cantiere dovr assicurarsi che il personale sia consapevole dell esistenza di prescrizioni tramite una breve riunione di cantiere o tramite l esposizione in un numero sufficiente di luoghi ed in modo tale da garantire che 1 lavoratori possano prendere visione delle istruzioni da seguire in caso di assistenza medica guasti elettrici grave inclemenza del tempo colpi di sole o calore A 4 4 ORARIO DILAVORO L orario di lavoro del cantiere deve tenere in debito conto il benessere e la sicurezza del personale e non deve sottoporre i lavoratori ed in particolare gli operatori di mezzi pesanti o pericolosi a sollecitazioni fisiche o di altro tipo che siano incompatibili con la politica dell Impresa per le creazioni di condizioni di lavoro sicure e salubri 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia A 4 5 SISTEMI DI PREVENZIONE Le politiche dell Impresa devono basarsi sulla filosofia che la prevenzione degli incidenti di gran lunga il metodo di sicurezza pi efficace Riferendosi ai dati oggi disponibili in letteratura le cause principali di incidente nei cantier
120. re della gru In caso contrario ogni manovra dovr essere effettuata con altro lavoratore appositamente incaricato posto in condizioni di seguire visivamente il carico e trasmettere al manovratore in codice le indicazioni sulle operazioni da compiere evitare per quanto possibile l accesso alle persone nelle zone servite dalla gru Per le operazioni di imbracature dei carichi servirsi sempre di personale specializzato all uopo addestrato e che sia a conoscenza del codice segnaletico per comunicare con il gruista inoltre si dovr porre particolare attenzione alla scelta del percorso che il mezzo deve seguire ed alla distribuzione dei carichi sul terreno evitare nella maniera pi tassativa l uso improprio e azzardato dei mezzi di sollevamento rispettando scrupolosamente le variabilit del carico massimo 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia ammissibile in relazione alle condizioni di assetto del carro sul terreno e del braccio di sollevamento durante gli spostamenti i carichi dovranno essere tenuti quanto pi possibile vicino al terreno e la zona di transito dovr essere sorvegliata da apposito lavoratore l imbracatura dei carichi dovr essere sempre realizzata a regola d arte e con mezzi appropriati
121. rea di ogni tratta di intervento in modo da separare fisicamente l area di lavoro con quella destinata ai terzi ed alla circolazione pubblica opportunamente segnalate anche durante le ore notturne 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia A fine di evitare disagi e possibili situazioni di rischio l impresa dovr concordare preventivamente con la Committenza la direzione lavori e con il coordinatore della Sicurezza in fase di esecuzione l eventuale occupazione e o delimitazione di aree non specificatamente segnalate nel presente Piano e o modifiche legate alla viabilit Alle persone non autorizzate sar vietato l accesso al cantiere Tale divieto sar chiaramente segnalato a mezzo di appositi avvisi cartelli e segnali di tipo unificato esposti agli ingressi e negli altri punti ritenuti opportuni L impresa dovr prima di iniziare i lavori verificare la disponibilit delle aree per procedere alle operazioni di accantieramento e far in modo che la segnaletica predisposta eventuali disconnessioni e tutte le recinzioni di cantiere siano ben visibili e ben segnalati sia durante le ore diurne che quelle notturne Ulteriori disposizioni relative all interferenza fra 1 lavori di all oggetto e le attivit svolte nei l
122. repertorio Documentazione per 3 si no 1 2 3 4 5 6 Planimetria di rilievo X TAV 01 LA VENARIA REALE Progetto redatto dall Ing Fulvio BAIETTO Via Viotti 4 Torino Planimetruia generale di progetto X TAV 02 LA VENARIA REALE Progetto redatto dall Ing Fulvio BAIETTO Via Viotti 4 Torino Planimetria generale di tracciamento X TAV 03 LA VENARIA REALE Progetto redatto dall Ing Fulvio BAIETTO Via Viotti 4 Torino Sezioni tipo e particolari X TAV 04 LA VENARIA REALE Progetto redatto dall Ing Fulvio BAIETTO Via Viotti 4 Torino Scale di accesso al piano interrato Piante swezioni e X TAV 05 LA VENARIA REALE Progetto redatto dall Ing Fulvio BAIETTO Particolari Via Viotti 4 Torino Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso Sud della Scale di acceso al piano interrato Carpenterie ed X TAV 06 LA VENARIA REALE Progetto redatto dall Ing Fulvio BAIETTO Reggia di Venaria armature Via Viotti 4 Torino Opere strutturali al piano interrato Piante sezioni e X TAV 07 LA VENARIA REALE Progetto redatto dall Ing Fulvio BAIETTO particolari Via Viotti 4 Torino Opere Fognarie Planimetria profili e particolari X TAV 08 LA VENARIA REALE Progetto redatto dall Ing Fulvio BAIETTO Via Viotti 4 Torino Rete acquedottistica Planimetria e particolari X TAV 09 LA VENARIA REALE Progetto redatto dall Ing Fulvio BAIETTO Via Viotti 4 Torino Impianto elettrico Schema planimetrico X TAV 10
123. rna per ogni notte 600 1 000 1 1 000 2 30 1 380 00 04 P80 A02 005 Segnali stradali circolari diametro 400 mm 8 cad 0 548 3 0 183 11 41 16 67 04 P80 A04 025 Segnali stradali rettangolare 600x900 mm 8 cad 0 548 3 0 183 43 86 64 09 04 P80 A01 005 Segnali stradali triangolari 600 mm 12 cad 0 548 0 183 12 01 26 32 b c Ammortamento e f Costo g Costo Totale a x e x f Descrizione Quantit Unit lavori nell anno Coeff Unitario misura 200gg 365 gg anno Ammortamento c d 04 P82 A05 005 Fornitura cavalletto pieghevole portasegnale uso cantiere in struttura robusta zincato a caldo altezza normale 28 cad 0 548 3 0 183 19 82 101 36 04 P84 A01 005 Posa in opera di cartelli stradali 28 1 000 1 1 000 6 46 180 88 04 P85 C04 005 Nolo di barriera in polietilene tipo New Jersey dotate di tappi di introduzione ed evacuazione acqua sabbia 60 ml 1 000 1 1 000 8 66 519 60 04 P85 C04 005 Recupero o posa di barriera New Jersey polietilene 60 Cad 1 000 1 1 000 1 94 116 40 5 60 10 Nolo di coppia di semafori completi di lanterne centralina d accensione programmazione e sincronismo gruppo 2 cad 1 000 1 1 000 110 22 220 44 Nolo di Impianto di preavviso semaforo in presenza cantiere costituito da cartello triangolare con luce lampeggiante nel disco di centro collocato su palo 4 1 000 1 1 000 38 39 15
124. ro di consegna agli operai dei mezzi di protezione D lgs 81 del 9 aprile 2008 ex D P R n 547 1995 D P R n 164 1956 D P R n 303 1956 D Lgs n 277 1991 Polizza assicurativa RCO RCT Denuncia di inizio dei lavori all INAIL Art 12 del D P R n 1124 1965 INAIL 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia A 5 1 1 COMPITI POTERI E RESPONSABILIT A 5 1 2 COMPITI GENERALI DELL IMPRESA L Impresa deve predisporre e mantenere un ambiente di lavoro e delle procedure di lavoro che salvaguardino l incolumit fisica e la salute dei propri lavoratori e quella di tutte le persone eventualmente coinvolte nella produzione A tal fine avr cura di adempiere al rispetto di tutte le norme di prevenzione applicabili e di tutte le disposizioni in tal senso disposte dalla Committenza e di essere munita di apposita polizza assicurativa contro le Responsabilit di tipo civile Per tutta la durata dei lavori l Impresa dovr garantire presso il luogo di lavoro la pronta reperibilit di un preposto alla Direzione dei Lavori stessi ed ai compiti di prevenzione e sicurezza sul lavoro avente fra l altro i poteri di interrompere i lavori in caso di pericolo grave e immediato A 5 2 COMPITI GENERALI DI PREVENZIONE DELLA STRUTT
125. rvento E fatto obbligo a ciascun manovratore di utilizzare il mezzo assegnatogli limitatamente alle caratteristiche per il quale lo stesso stato costruito e di attenersi a tutte le prescrizioni fissate dal costruttore nonch ai valori di targa 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia L installazione degli apparecchi di sollevamento fissi ed il loro campo d azione nonch la via di corsa e gli spazi destinati ai mezzi semoventi dovranno essere individuati dal responsabile del cantiere Si evidenziano di seguito le principali avvertenze circa l installazione l uso e la manutenzione dei mezzi di sollevamento in genere necessita impedire che le parti fisse del mezzo nonch le parti mobili ed il carico possano avvicinarsi a linee elettriche ad una distanza inferiore a quella di sicurezza come prescritto dall art 117 comma 2 D Lgs 9 aprile 2008 n 81 Tabl allegato IX Distanze di sicurezza da parti attive di linee elettriche e di impianti elettrici non protette o non sufficientemente protette tale distanza va riferita alla parte pi esterna dell apparecchio o del carico durante le manovre di sollevamento discesa e traslazione occorre assicurare la visione diretta del carico da parte dell operato
126. sili Valvole ridi ied punture tagli abrasioni caduta materiale dall alto a mano AVO GTN Buon e X freddo movimentazione manuale dei carichi getti accessori sii a Urti colpi impatti punture tagli abrasioni D P I scale a mano utensili Solo in caso di eventi meteorologigi Condotte 9 freddo investimento polveri movimentazione a mano traumatici aventi carattere eccezionale fere smaltimento manuale dei carichi chimico agenti biologici acque b decennale Urti colpi impatti punture tagli abrasioni D P L scale a mano utensili Parapetti recinzioni in particolare dopo eventi piovosi di una Caditoie pozzetti freddo investimento polveri movimentazione a mano certa entit e nei mesi autunnali manuale dei carichi chimico agenti biologici a decennale Urti colpi impatti punture tagli abrasioni D P I scale a mano utensili Piantumazioni x freddo investimento polveri movimentazione a mano Piautumazioni ed Ares manuale dei carichi chimico agenti biologici verdi b quinquennale Urti colpi impatti punture tagli abrasioni D P I scale a mano utensili Aree a verde x freddo investimento polveri movimentazione a mano manuale dei carichi chimico agenti biologici Pagina 2 Piano di sicurezza e di coordinamento Giugno 2010 Lavori di manutenzione Progetto dei lavori per la realizzazione delle Opere di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso s
127. sione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia familiarit o meno del personale con i metodi da applicare esigenze di istruzione ed esperienza di lavoro di coloro che andranno a svolgere il compito istruzione a disposizione del personale bilancio complessivo del carico di lavoro che grava sul personale effetti della fatica e della noia sul personale che svolge il compito fattori ambientali di temperatura esposizione disponibilit di aria pura coesione interna del gruppo di lavoro effetti potenziali delle condizioni atmosferiche altezze di lavoro lavatoi e servizi igienici e considerazioni di carattere generale sul benessere Particolare attenzione inoltre verr prestata ai pericoli ovvii o noti ivi compreso il rischio di incidenti gravi in assenza di adeguata supervisione ed il rischio di interferenze da parte di altre attivit A 4 7 GIOVANI E NUOVI ARRIVATI Si dovr prestare particolare attenzione alle esigenze di familiarizzazione dei giovani e dei nuovi arrivati in cantiere Ove appropriato deve essere fornita una preparazione di base per tutelare la sicurezza di queste categorie di lavoratori A 4 8 DITTE SUBAPPALTATRICI E LAVORATORI AUTONOMI Riconoscendo l esistenza di difficolt di applicazione e comunicazione delle procedure di sicurezza del cantiere e alle attivit delle ditte subappaltatrici e ai liber
128. sp Tecnico di Cantiere 215 Intavolati 1 2 4 Sega a disco 2 1 79 Trapano elettrico 2 2 17 Microclima 8 Ass Tecnico di Cantiere 216 Ponti su cavalletti 1 2 7 Sega circolare 2 1 46 Utensili a mano 2 2 18 Mov manuale carichi 9 Capo squadra 11 Gruppo elettrogeno 2 1 25 Saldatrice 2 2 20 Rumore 12 Autista autocarro 152 Avvitatore elettrico 2 2 23 Vibrazioni 13 Operaio comune 148 B 00 02 1 3 1 Accessi e Recinzioni Andatoie e passerelle 1 2 1 Autocarro con gru 2 1 02 Pistola sparachiodi 2 2 15 Scale a mano 2 3 4 Elettricit 5 Resp Tecnico di Cantiere 215 Intavolati 1 2 4 Sega circolare 2 1 46 Trapano elettrico 2 2 17 Microclima 8 Ass Tecnico di Cantiere 216 Gruppo elettrogeno 2 1 25 Utensili a mano 2 2 18 Mov manuale carichi 9 Capo squadra 11 Avvitatore elettrico 2 2 23 Vibrazioni 13 Autista autocarro 152 Saldatrice 2 2 20 Rumore 12 Operaio comune 148 B 00 03 1 3 1 Dislocazione baracche e servizi Andatoie e passerelle 1 2 1 Autocarro con gru 2 1 02 Pistola sparachiodi 2 2 15 Scaffali 2 3 3 Elettricit 5 Resp Tecnico di Cantiere 215 Intavolati 1 2 4 a disco 2 1 79 Trapano elettrico 2 2 17 Scale a mano 2 3 4 Microclima 8 Ass Tecnico di Cantiere 216 Sega circolare 2 1 46 Utensili a mano 2 2 18 Mov manuale carichi 9 Capo squadra 11 Gruppo elettrogeno 2 1 25 Saldatrice 2 2 20 Rumore 12 Autista autocarro 152 Compr sore d aria 2 1 15 Avwvitatore elettrico 2 2 23 Vibrazioni 13 Operaio comune 148 B 00 04 1 3 1 Installazione impiant
129. ta Escavatorista 219 Parasassi 1 2 6 Autista autocarro 220 Operaio polivalente 231 02 02 1 1 1 Scavo a sezione obbligata eseguito Andatoie e passerelle 1 2 1 Autocarro 2 1 02 Utensili a mano 2 2 18 Scale a mano 2 3 4 Microclima 8 Resp Tecnico di Cantiere 215 macchina o a mano Intavolati 1 2 4 Escavatore 2 1 18 Martello Demolitore 2 2 8 Mov manuale carichi 9 Ass Tecnico di Cantiere 216 Parapetti 1 2 5 Pala meccanica 2 1 38 Rumore 12 Capo squadra 217 Protezione aperture 1 2 12 Compressore 2 1 15 Vibrazioni 13 Palista Escavatorista 219 Autista autocarro 220 Operaio polivalente 231 B 01 05 1 1 1 Formazione letti di posa per Andatoie e passerelle 1 2 1 Autocarro 2 1 02 Utensili a mano 2 2 18 Scale a mano 2 3 4 Microclima 8 Resp Tecnico di Cantiere 215 condutture e cavidotti Intavolati 1 2 4 Escavatore Ragno 2 1 18 Martello Demolitore 2 2 8 Mov manuale carichi 9 Ass Tecnico di Cantiere 216 Parapetti 1 25 Dumper 2 1 16 Rumore 12 Capo squadra 217 Protezione aperture 1 2 12 Pala meccanica 2 1 38 Vibrazioni 13 Palista Escavatorista 219 Escav con mart dem 2 1 19 Agenti chimici 4 Autista autocarro 220 Compr sore d aria 2 1 15 Operaio generico e dumper 231 02 03 1 1 1 Reinterri e riempimento scavi Andatoie e passerelle 1 2 1 Autocarro 2 1 02 Utensili a mano 2 2 18 Scale a mano 2 3 4 Microclima 8 Resp Tecnico di Cantiere 215 Intavolati 1 2 4 Escavatore 2 1 18 Mov manuale carichi 9 Ass Tecnico di Cantiere 216 Parapetti 1 2
130. tare attivit ricadenti nel D M di cui sopra si dispone che vengano previsti adeguati presidi antincendio presso ciascuna attivit che presenti rischio ed in particolare in ogni locale ad uso ufficio in ogni locale adibito a spogliatoio nei pressi di depositi di materiali infiammabili nel punto di lavoro dove si usano sostanze infiammabili e nei punti di lavoro in cui si usano fiamme libere o sostanze che possano innescare un incendio Allo scopo di ridurre al minimo le occasioni di incendio in cantiere sar necessario provvedere ad utilizzare quantitativi strettamente necessari all attivit giornaliera di sostanze infiammabili ed eliminare giornalmente gli scarti di materiali combustibili e o infiammabili A 2 8 DEPOSITI ED APPROVVIGIONAMENTO DEI MATERIALI Per quanto riguarda il deposito e lo stoccaggio di materiali in cantiere si dovranno individuare una pi aree A tale scopo l Impresa potr far uso per i depositi di materiali non pericolosi e o infiammabili di zone a ridosso delle zone individuate per la collocazione dei baraccamenti di cantiere e la sosta dei veicoli In qualsiasi caso i depositi di materiali in cataste mucchi pile dovranno essere effettuati in modo razionale e tali da evitare cedimenti o crolli 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemaz
131. ttenuta sistemi di assorbimento frenato di energia 2 4 8 Indumenti protettivi particolari B3 Agenti Biologici B4 Agenti Chimici BS Elettricit B7 Esplosione Incendio B8 Microclima B9 Movimentazione manuale dei carichi B10 Radiazioni non ionizzanti B12 Rumore B13 Vibrazioni PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E DEL Revisione 9 0 BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA INDICE Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia x La seconda parte del presente Piano sezione stata cosi organizzata le varie lavorazioni di cantiere sono suddivise in macrovoci individuabili dalla sigla a per ognuna delle macrovoci sono state riportate pi in dettaglio le varie operazioni di cantiere che interessano i lavori oggetto del presente Piano S per ogni macrovoce sono state individuate le opere provvisionali le macchine gli apprestamenti gli agenti e le figure professionali che prendono parte alle attivit con il riferimento alle relative schede bibliografiche di riferimento nelle quali riportata l analisi la valutazione del rischio specifico nonch la valutazione e le caratteristiche degli apprestamenti da adottare Attivit Piano di sicurezza e di coordinamento Giugno 2010 Progetto dei lavori per la realizzazione delle Opere di sistemazione del cortile della Citr
132. ud della Reggia La Reggia di Venaria Reale MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA DELL OPERA Lavori manutenzione manutenzione ordinaria e pulizia verifica ed ispezione Comportamento dell opera con indicazione dei corpi di mestiere interessati Indispensabile Pavimentazioni in mattonelle drenati in cls Cadenza Ditta Incaricata Attrezzature di sicurezza in Rischi Potenziali RA esercizio i abrasioni D P L scale a mano vibrazioni scivolamento livello freddo mano investimento polveri movimentazione manuale dei carichi Urti colpi impatti punture tagli abrasioni D e a mano utensili vibrazioni scivolamento livello f investime polveri movimentazione ei carichi Dispositivi ausiliari in locazione Osservazioni secondo necessit di carattere straordinario Ispezioni periodiche dello stato dil conservazione assenza di crepe e cedimenti o stato di ione elementi rotti Verifica a vista conservazione sostiti eteriorati Pavimentazioni in autobloccanti Urti colpi impatti e a mano utensili vibrazioni investimei ei carichi unture tagli amento livello veri movimentazione Verifica a vista dello stato di conservazione sostituzione elementi rotti o eteriorati Pavimentiazioni esterne c Pavimentazione il lastre di pietra Urti colpi impatti punture tagli al e a mano utensili vibrazioni scivolamento livello inv
133. umenti idonei al pronto intervento e saranno addestrate in modo specifico a seconda del tipo di emergenza Nei locali del capo cantiere e dei vari uffici e servizi comunque presso i posti telefonici del cantiere saranno affissi in modo ben visibile i principali numeri di emergenza EMERGENZA SANITARIA tel 118 VIGILI DEL FUOCO tel 115 SOCCORSO PUBBLICO tel 113 CARABINIERI tel 112 ENEL Segnalazione guasti tel 800 900 800 TELECOM Assistenza scavi tel 800133131 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia ACQUEDOTTO SMAT Segnalazione Guasti tel 800 239 111 ITALGAS PIU AES Segnalazione guasti e dispersioni tel 800 900 777 PRESIDIO OSPEDALIERO E DI PRONTO SOCCORSO PI VICINO OSPEDALE DI VENARIA REALE C so Machiavelli 150 A PRONTO SOCCORSO tel 011 4 991 308 GUARDIA MEDICA tel 011 4 524 000 POLIZIA MUNICIPALE Via Sciesa 58 tel 011 4072300 4593437 PROTEZIONE CIVILE tel 011 4072260 259 Numeri telefonici di reperibilit delle figure responsabili partecipanti alla Direzione Lavori delle opere A 12 2 GESTIONE DELL EMERGENZA INCENDI Il CAPO CANTIERE avr in questo caso il principale compito di coordinare le operazioni per spegnere un principio di incendio e coordinare l evacuazi
134. uoghi di intervento sono consultabili al paragrafo A 3 GESTIONE DELLE INTERFERENZE A 2 2 2 ACCESSO AL PERSONALE L accesso all area di cantiere sar permesso solo agli addetti ai lavori e o ad estranei preventivamente autorizzati Come gi riportato al paragrafo A 2 2 1 durante le operazioni di ingresso avvicinamento e o uscita di qualsiasi automezzo dall area di cantiere l Impresa avr cura di vigilare che vi sia la completa disponibilit delle aree e che nessun mezzo o persona debba transitare simultaneamente alla manovra 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia A tale scopo potr essere utilizzato un preposto munito di vestiario ad alta visibilit e bandiera o paletta di segnalazione L Impresa inoltre prima di accedere con qualsiasi automezzo avr cura di sincerarsi delle dimensioni della sagoma limite in modo da non creare intralcio alla libera circolazione e o a danni a cose e o persone e verificare il percorso per accedere alle aree di lavorazione A 2 3 VIABILIT INTERNA ALL AREA DI LAVORO Per l utilizzo della viabilit interna oltre a quanto gi specificato ai punti precedenti saranno fatte rispettare le seguenti disposizioni vietata la sosta anche breve nella sede stradale al
135. voro di servizi igienici idonei ed in numero sufficiente A 2 5 2 DOCCE L impresa dovr assicurare in cantiere la presenza di un numero adeguato di docce dotate di acqua calda e fredda e riscaldate nella stagione invernale Dlgs 81 08 Allegato XIII Prescrizioni di sicurezza e di salute per la logistica di cantiere cap 2 Vista la morfologia dei luoghi oggetto dell intervento in esame l Impresa potr anche omettere l installazione delle docce direttamente in cantiere garantendo che i lavoratori possano usufruire di tale servizio in altra struttura 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia A 2 5 3 SPOGLIATOI L Impresa dovr predisporre idonei spogliatoi di cantiere dotati di riscaldamento luce artificiale ed attrezzature che permettano di chiudere a chiave i propri indumenti durante il tempo di lavoro e laddove sia possibile quindi il cambio di vestiario L aerazione e l illuminazione saranno sempre assicurati da serramenti apribili L illuminazione naturale sar integrata da impianto di illuminazione artificiale l aerazione naturale in caso di altezza netta compresa tra i 2 40 ed i 2 70 mt integrata da aerazione forzata Dlgs 81 08 Allegato XIII Prescrizioni di sicurezza e di salute per la logistica di
136. zione delle strutture in c a e dei sottofondi in cls con martello demolitore a mano od applicato all escavatore previa delimitazione dell area Ad operazione ultimata si proceder al caricamento del materiale con mezzi meccanici ed al loro immediato allontanamento su autocarri 3 Scavi generali di sbancamento Durante le operazioni di scavo nessuno operatore e o lavoratore dovr sostare o compire operazioni nel raggio d azione delle macchine Le operazioni di scavo e caricamento della terra su apposito autocarro dovranno avvenire sempre alla presenza di un preposto che avr cura di segnalare eventuali situazioni di pericolo o la presenza di impianti tecnologici eventualmente non riscontrati in fase preventiva Tutte le operazioni di scavo dovranno essere eseguite garantendo sempre un adeguato angolo di scarpa del terreno e nessun lavoratore potr sostare al di sotto della zona oggetto di lavorazione Scavi a sezione ristretta Gli scavi a sezione ristretta saranno eseguiti a macchina sotto l attenta osservazione di un preposto Risulta vietata durante tale dla operazione la presenza di operai nel campo d azione della macchina operatrice o sul ciglio del fronte di attacco Ad operazione effettuata si proceder 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del corti
137. zioni le operazioni di scavo dovranno essere immediatamente interrotte al fine di evitare il rischio di franamento delle pareti del medesimo nel caso in cui gli scavi si riempino d acqua si dovr provvedere all eliminazione della medesima mediante pompaggio in superficie A 12 3 3 NEVE E GHIACCIO Qualora nel lasso di tempo di esecuzione dei lavori vi fosse persistenza e o comparsa prematura di precipitazioni nevose e o presenza di ghiaccio il responsabile dei lavori dell Impresa ne dovr dare tempestiva comunicazione alla Committenza ed alla D L per concordare una eventuale sospensione delle attivit soggette ad avversit climatica Le lavorazioni saranno riprese non appena le condizioni meteorologiche saranno tali da eliminare ogni rischio per i lavoratori 2 3 PIANO DI SICUREZZA E DI COORDINAMENTO PROGETTO DI VALORIZZAZIONE E RECUPERO DELLA REGGIA DI VENERIA REALE E Revisione 9 0 DEL BORGO CASTELLO DELLA MANDRIA Lavori di sistemazione del cortile della Citroneria e dell ingresso sud della Reggia Le condizioni sopra richiamate sono da adottarsi anche in caso di eccezionali caldi con l avvertenza particolare di non esporre 1 lavoratori a rischio di insolazioni ed i materiali infiammabili o esplodenti a surriscaldamento Piano di sicurezza e di coordinamento Giugno 2010 Lavori di sanatoria e riparazione Progetto dei lavori per la realizzazione delle Opere di sistemazione del cortile della Citroneria e de

431- Reggia Venaria Cortile Citroneria PSC

Contents

Download Pdf Manuals

Related Search

Related Contents