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MICROMASTER 420 - Service, Support
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1. 52 PROP 53 BOP leleine 52 SD SR AE OA RI PIRRO 57 Tasti e loro funzioni 54 pannello operatore Modificare paramettri 55 Paramet carron sia 38 Parametro ADU in a 40 Parametro di osservazione 39 Parametro d impostazione 38 Raggruppamento e accesso 43 Personale qualificato 6 Potenziometro motore 124 Premessa ziali lai 5 Prestazioni nominali 184 Protezione della parte di potenza 164 Protezione termica motore 160 Sensore termico 162 R Radiazioni elettromagnetiche 24 Regolazione VdC 156 Riavvio automatico 152 Ricerca e rimozione dei guasti 177 Ricerca e rimozione dei guasti con BOP 179 Ricerca e rimozione dei guasti con il SDP RR ORSO T 178 Riduzione della corrente in base alla frequenza degli impulsi 185 Rimozione dei pannelli frontali 200 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65SE6400 5AA00 0CPO Edizione 10 06 Rimozione del condensatore a Y 202 S Sagoma di foratura per il modello MICROMASTER 420 25 Schema a blocchi 56 Service
2. P0100 0 Potenza in kW 60 Hz Potenza in hp 60 Hz P0100 2 P0100 1 Figura 3 16 Funzione dell interruttore DIP switch 50 60 Hz in combinazione con P0100 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 6SE6400 5AA00 0CP 61 3 Funzioni 3 5 2 Edizione 10 06 Modificando la posizione dell interruttore DIP switch 50 60 Hz dopo l inserzione spegnimento dell inverter si ha l impostazione automatica dei parametri per le frequenze nominali del motore P0310 max frequenza P1082 e della frequenza di riferimento P2000 Inoltre vengono resettati i parametri nominali del motore nonch tutti gli altri parametri che dipendono dai parametri del motore Le unit dei parametri di potenza in dipendenza da P0100 sono da interpretare come valore kW oppure come valore hp Messa in servizio rapida Se non esiste ancora un set di parametri per l azionamento occorre eseguire una messa in servizio rapida inclusa un identificazione dei dati del motore La messa in servizio rapida pu essere eseguita attraverso le seguenti unit di comando gt BOP Opzionale gt AOP Opzionale gt PC Tools con software di MIS STARTER DriveMonitor Insieme alla messa in servizio rapida viene eseguita una messa in servizio di base di inverter e motore prima della messa in servizio dovranno essere reperiti modificati o eseguiti i seguenti dati Immissione della frequenza di rete Immissione dei
3. ii 83 Messa In servizio d Sene LE 86 Reset parametri su impostazione di fabbrica 88 Ingressiuiscioa E 89 ingressidigioai Pipa 89 Uselte digitali POUT sril iii 92 Ingressikangiogice AD 94 Uscite analogiche DAC dii a a A 96 COMUNICAZIONE zerar a a a a aa 98 Interfaccia seriale universale USS 100 Specifica protocollo e costruzione DUS 102 otruttura derdalilili az soil ee 109 Struttura del bus USS tramite COM Link R8485 i 118 Frequenze tisse FF ayangni lola ea 121 Potenziometro motore MOP i 124 Comandi JOG a IMpulskb c a diari ie 126 Controller PID regolatore tecnologico 128 PIP per potenziometro motore PID MOP i 130 PID valoredi riferimento fisso PID FF 131 Canale valore di riferimento 132 Somma e modifica del valore di riferimento frequenza AFM 132 Generatore di rampa RFC alora ai 134 Funzioni di OFF feNatUla poli iano iaia ila 138 Funzionamento manuale autoMatico 140 Freno di stazionamento motore MHB 142 FIenicielironicia aeneon 148 FIENAWIdN CC heal ai 148 Freno COMPUN sicilia 151 Riavviamento automatico WEA ii 153 RIDOS A rale lilo 155 Regolazione Vde MaX esseni OE 157 Soreglianze Messaggi silice aaa 159 Sorvegli
4. 23 Installazione e raffreddamento 24 Installazione elettrica 27 Installazione meccanica 25 Interruttore automatico a corrente residua funzionamento con 28 J TO C ini ii 126 M Messa in SErvizio ii 59 Calcolo dei dati motore regolazione 69 con BOP o AOP i 62 Identificazione dati motore 70 Impostazione 50 60 Hz 61 Messa in servizio applicativa 72 Messa in servizio rapida 62 Messa in servizio seriale 86 Reset su impostazione di fabbrica 88 Messaggi di errore 180 Metodi di schermatura 33 MICROMASTER 420 iii 18 caratteristiche prestazionali 19 caratteristiche principali 19 MICROMASTER 420 caratteristiche di protezione 20 212 Edizione 10 06 Modificare i parametri con BOP 99 Montaggio su guida profilata per grandezza costruttiva Aasaa e 26 N Norme di pertinenza 206 Direttiva Europea bassa tensione 206 Direttiva europea EMC 206 Direttiva europea macchine 206 ISO 900T ri 206 Underwriters Laboratories 206 O Opzione ea 191 P Pannelli di comando
5. MICROMASTER 420 Istruzioni operative 80 6SE6400 5AA00 0CP Edizione 10 06 3 Funzioni Aumento corr accelerazione immissione in Aumento della tensione per l avviamento decelerazione in in relazione a P0305 corrente nominale del motore oppure P0350 resistenza dello statore Viene attivato modificando il valore di riferimento ed annullato di nuovo al raggiungimento del valore di riferimento AI contrario del parametro P1312 che dopo l attivazione del comando ON attivo solo per il 1 processo di accelerazione il P1311 agisce per ogni processo di accelerazione oppure frenatura Aumento corr avviamento immissione in Aumento della tensione all avviamento dopo il comando ON se si utilizza la caratteristica V f lineare o quadratica in in relazione a P0305 oppure P0350 L aumento della tensione resta attivo fino 1 al primo raggiungimento del riferimento oppure 2 alla riduzione del riferimento ad un valore che sia inferiore a quello della momentanea uscita del generatore di rampa Coord freq V F progr 1 Imposta le coordinate V f P1320 1321 a P1324 1325 per definire la caratteristica V f sa 4 a F a n Ta Coord tens V F progr 3 OHz P1320 P1322 P1324 P0310 P1082 P1310 r0395 100 100 P1310 V PO304 V Compensazione scorrimento immissione in Modula dinamicamente la frequenza uscita dell inverter in modo da mantenere costante la velocit motore indipendentemente dal
6. gt La tensione massima di rete a filtri installati di 460V MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65SE6400 5AA00 0CPO 197 7 Compatibilit elettromagnetica EMC Edizione 10 06 198 Tabella 7 5 Tavola di conformit Modello Osservazioni Classe 1 Applicazioni industriali in genere 65E6420 2U A1 Apparecchi senza filtro tutte le tensioni e le potenze La norma di prodotto EN 61800 3 A11 per Azionamenti elettrici a velocit variabile parte 3 norma di prodotto EMC incl metodi di prova speciali definisce i valori limite per le emissioni condotte che non vengono rispettati dai convertitori non filtrati nel secondo ambiente Per i sistemi di azionamento nelle installazioni C3 devono essere installati convertitori filtrati come descritto alla classe 2 L impiego di convertitori non filtrati in ambienti industriali ammissibile solo se questi fanno parte di un sistema dotato di filtri di rete sul lato di ingresso dell alimentazione a monte Classe 2 Applicazioni industriali filtrate 65SE6420 2A A1 Tutti gli apparecchi con filtri integrati di classe A 65E6420 2U A1 con Apparecchi di forma costruttiva A per 400 480 V con filtri esterni a 6SE6400 2FA00 6ADO basamento classe A Classe 3 Applicazioni filtrate per ambienti residenziali commerciali e dell industria leggera 65E6420 2U A1 con Apparecchi senza filtro con filtri esterni a basamento classe B 65SE6400 2FB0 0 65SE6420 2A
7. A1 con Apparecchi con filtro integrato classe A 65E6400 2FS0 0 e filtri esterni supplementari classe B oppure 6SE6400 2FL0 0 65SE6420 2U A1 con Apparecchi senza filtro con filtri esterni a basamento classe A 65E6400 2FA0 0 65E6420 2A A1 Tutti gli apparecchi con filtri integrati di classe A Per i sistemi di azionamento nelle installazioni di categoria C2 richiesta la seguente avvertenza In un ambiente domestico questo prodotto pu provocare interferenze ad alta frequenza che possono richiedere l adozione di contromisure di protezione dai disturbi denota che ammesso qualsiasi valore Categoria C3 sistema di azionamento PDS con tensione nominale lt 1000 V Per l impiego nel secondo ambiente Categoria C2 sistema di azionamento PDS con tensione nominale lt 1000 V Per l impiego nel primo ambiente installazione e messa in servizio esclusivamente affidate a tecnici specializzati EMC Categoria C1 sistema di azionamento PDS con tensione nominale lt 1000 V Per l impiego nel primo ambiente MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65SE6400 5AA00 0CPO Sostituzione del pannello operatore Edizione 10 06 Appendici Sostituzione del pannello operatore A TEA C MICROMASTER 420 Istruzioni 199 65E6400 5AA00 0CPO Rimozione dei pannelli frontali Edizione 10 06 B Rimozione dei pannelli frontali B 1 Rimozione dei pannelli frontali grandezza costrutti
8. Figura 3 72 Reazione dell inverter in sovraccarico P0290 Esempio La soglia di allarme P0292 per la sorveglianza termica temperatura corpo di raffreddamento stata impostata in fabbrica a 15 C Ci significa che raggiunti 15 C al di sotto della soglia di disinserzione viene attivato la segnalazione A0504 Contemporaneamente all allarme hanno inizio le reazioni parametrizzate attraverso P0290 Si possono avere le seguenti reazioni gt Riduzione della frequenza degli impulsi P0290 2 3 Questo un metodo molto efficace per ridurre la dissipazione termica nella parte di potenza visto che la dissipazione termica di cui sopra rappresenta una quota molto alta di quella globale In molti casi applicativi pu essere tollerata una riduzione transitoria della frequenza degli impulsi a favore del mantenimento del processo Svantaggi Con la riduzione della frequenza degli impulsi si incrementa l ondulazione della corrente che pu comportare un aumento del picco di coppia sull albero motore con piccoli momenti di inerzia e un accrescimento del livello di rumorosit gt Riduzione della frequenza di uscita P0290 0 2 Questa variante risulta vantaggiosa in caso non fosse gradita una riduzione della frequenza degli impulsi oppure se la frequenza degli impulsi fosse gi impostata sul grado pi basso Inoltre il carico dovrebbe avere la caratteristica del tipo ventilatore cio la caratteristica di coppia quadratica al decres
9. Edizione 10 06 3 Funzioni PERICOLO gt Durante la messa in servizio di serie vengono inizializzate di nuovo sia tutte le interfacce di comunicazione sia le interfacce digitali o analogiche Ci comporta un breve blackout di comunicazione o di controllo delle uscite digitali gt Prima della messa in servizio dovranno essere messe in sicurezza i carichi a rischio gt Prima della messa in servizio i carichi a rischio potranno essere messe in sicurezza nel seguente modo e Appoggiare il carico al suolo oppure Sostentamento del carico mediante il freno di stazionamento del motore attenzione Durante la messa in servizio di serie dovr essere interrotto il comando del freno di stazionamento del motore dal MICROMASTER gt Sell freno di stazionamento del motore vedi capitolo 3 13 viene comandato dal MICROMASTER in presenza di carichi a rischio ad es carichi sospesi con applicazioni per gru non consentito eseguire la messa in servizio di serie MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO 87 3 Funzioni Edizione 10 06 3 5 7 Reset parametri su impostazione di fabbrica L impostazione di fabbrica uno stato di partenza definito di tutti i parametri dell inverter In questo stato gli inverter vengono consegnati dalla fabbrica Gli inverter vengono preimpostati con le seguenti caratteristiche di default gt Comando mediante gli ingressi digitali a ON OFF mediante DIN1 b Inversione del senso di ro
10. Istruzioni operative MICROMASTER 420 65E6400 5AA00 0CPO 172 Edizione 10 06 3 Funzioni 3 21 1 2 Controllo V f con Flux Current Control FCC Campo parametri P1300 P1333 Segnalazioni Errore Numero dello schema funzionale Per i MICROMASTER stata sviluppata una misura leans avanzata della corrente che consente una determinazione AT MOI precisa della corrente di uscita in funzione della tensione del i motore Questa misura assicura che la corrente di uscita venga ripartita in una componente di carico ed una componente di flusso Questa ripartizione consente di regolare il flusso del motore e di adattarlo o ottimizzarlo alle relative condizioni Il funzionamento FCC viene attivato solo al superamento della frequenza di start FCC P1333 La frequenza di start FCC P1333 viene impostata come percentuale della frequenza nominale del motore P0310 Con una frequenza nominale del motore di 50 Hz e l impostazione di fabbrica di P1333 10 ne consegue una frequenza di start FCC di 5 Hz La frequenza di start FCC non deve essere selezionata troppo bassa in quanto peggiorerebbe il comportamento in regolazione e potrebbe causare oscillazioni o instabilit Il tipo di regolazione V f con FCC P1300 1 ha fornito ottimi risultati in diverse applicazioni Rispetto al controllo V f standard possiede i seguenti vantaggi gt maggiore rendimento del motore gt migliore risposta ai transitori L l Flusso e
11. P2280 Guadagno proporzionale PID P2280 determinare con ottimizzazione P2285 Tempo azione integratrice PID P2285 determinare con ottimizzazione P2291 Limite superiore di uscitra PID P2291 adattare all applicazione Limite inferiore di uscita PID P2292 adattare all applicazione NOTA Se il trasferimento dati da RAM a EEPROM viene avviato con P0971 al termine del trasferimento la memoria di comunicazione viene di nuovo inizializzata Perci per la durata del processo di reset la comunicazione resta fuori servizio sia attraverso USS sia attraverso il CB Board Ci comporta le seguenti reazioni gt II PLC collegato ad es SIMATIC S7 va in stop gt Il programma MIS STARTER interviene per superare il blackout di comunicazione gt Il programma MIS DriveMonitor visualizza nella barra di stato NC not connected oppure drive busy gt Sul pannello operatore BOP viene visualizzato il testo busy AI termine del processo di reset nei programmi MIS STARTER e DriveMonitor o nel pannello operatore BOP la comunicazione viene riattivata automaticamente MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 0CPO 85 3 Funzioni 3 5 6 86 Edizione 10 06 Messa in servizio di serie Utilizzando il gt PC Tools ad es STARTER DriveMonitor o il gt pannello operatore AOP il gruppo di parametri pu essere letto dalla memoria dell inverter upread attraverso l interfaccia seriale e memorizzato sul disco rig
12. Figura 3 5 Connettore MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni Per la connessione di due segnali ad un parametro d impostazione BICO ricevitore di segnale bisogna assegnare il parametro di osservazione BICO voluto sorgente del segnale Sulla base degli esempi seguenti la connessione BICO viene rappresentata come esempio vedi Figura 3 6 Uscita connettore CO gt Ingresso connettore Cl CI Val rif principale Funzione CO ADC effett dopo dim 4000h P1070 755 Uscita binector BO gt Uscita binector BI BI ON OFF1 Funzione BO par ctrl1 da coll BOP USS P0840 Pan zog r2032 2032 0 P0840 2032 0 Uscita connettore Uscita binector CO BO CI PZD a CB gt 52 CO BO parola di stato attiva 1 aea Ceep e_O r0052 Bl funzione uscita digitale 1 P0731 Funzione 52 3 P0731 52 3 Figura 3 6 Collegamenti BICO esempi NOTA I parametri BICO con l attributo CO BO o CO BO possono essere utilizzati pi volte MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO 49 3 Funzioni 3 1 3 50 Edizione 10 06 Grandezze di riferimento Campo dei parametri P2000 P2002 Le grandezze fisiche vengono normalizzate o denormalizzate dall inverter durante l emissione o l immissione Questa conversione viene eseguita direttamente dalla relativa interfaccia con l ausilio delle grandezze di riferimento La normalizzazione denormalizzazione v
13. Gli interventi sul dispositivo sistema ad opera di personale non qualificato o la mancata osservanza delle indicazioni fornite nelle avvertenze possono essere causa di gravi danni alle persone o alle cose Gli interventi sul dispositivo sistema dovranno essere eseguiti solamente da personale qualificato e debitamente addestrato nell impostazione installazione messa in servizio e funzionamento del prodotto Sono consentite solamente connessioni di ingresso a cablaggio permanente La presente apparecchiatura dovr essere collegata a terra IEC 536 Classe 1 NECe altre norme di pertinenza e In caso di impiego di un interruttore automatico a corrente residua RCD si dovr trattare di un RCD di tipo B Le macchine con alimentazione elettrica trifase e provviste di filtri EMC non devono essere collegate a mezzo di un ELCB interruttore di potenza con dispersione a terra vedere le norme EN50178 Sezione 5 2 11 1 seguenti terminali possono trovarsi a tensioni pericolose anche nel caso in cui l inverter non sia in funzione morsetti di allacciamento a rete L L1 N L2 L3 i morsetti motore U V W DC DC Prima di effettuare qualsiasi intervento di installazione sull apparecchiatura attendere sempre per 5 minuti dopo averla disattivata La presente apparecchiatura non dovr essere impiegata come un meccanismo di arresto di emergenza vedi le norme EN 60204 9 2 5 4 e Le dimensioni minime del conduttore di terra dovranno
14. SIEMENS MICROMASTER 420 0 12 kW 11 kW Istruzioni operative Edizione 10 06 Documentazione utente 65E6400 SAA00 0CPO Documentazione MICROMASTER 420 Guida operativa SIEMENS Per la messa in servizio rapida con i pannelli SDP e BOP Manuale operativo Fornisce informazioni sulle caratteristiche sulle procedure ln pw r i Sr ciao p MICROMASTER 420 di installazione e di messa in servizio sulle modalit di Sagra controllo sulla struttura dei parametri di sistema sulla ricerca e riparazione guasti sui dati caratteristici e sulle opzioni disponibili dell MICROMASTER 420 Lista parametri La lista parametri contiene la descrizione di tutti i parametri strutturati in ordine funzionale e una loro descrizione dettagliata La lista parametri comprende anche una serie di piani funzione Cataloghi Nel catalogo vengono riportate tutte le informazioni utili per la scelta sia di un determinato inverter sia dei filtri ad impedenza dei pannelli di comando o delle opzioni di comunicazione Descrizione generale 1 SIEMENS Installazione 2 Funzioni 3 MICROMASTER 420 Ricerca e riparazione 4 guasti Istruzioni operative Dati caratteristici 5 Documentazione utente Opzioni 6 Compatibilit 7 elettromagnetica Appendici A B D E F Valido per Edizione 10 06 G Indice analitico Tipo di inverter Versione di controllo MICROMASTER 420 V1 2 0 12 kW 11 kW Edizione 10 06 Per ulteriori informazioni colleg
15. Tabella 5 1 Tabella 5 2 Tabella 5 3 Tabella 5 4 Tabella 7 1 Tabella 7 2 Tabella 7 3 Tabella 7 4 Tabella 7 5 16 Edizione 10 06 Impostazioni consentite del parametro P0719 141 Riavviamento automatico ie 153 Impostazioni del parametro P1200 155 Estratto parziale delle sorveglianze messaggi 160 Classi termich e ss siae 163 Protezione generale dei componenti di potenza 165 Caratteristica V f parametro P1300 170 Aumento della tensione hill 171 Condizioni inverter indicate dai LED sull SDP 178 Prestazioni nominali del MICROMASTER 420 184 Dimensioni flusso volumetrico necessario dell aria di raffreddamento e coppie di serraggio dei morsetti ii 185 Riduzione della corrente in base alla frequenza degli impulsi 185 Dati caratteristici del MICROMASTER 420 i 186 Emissioni di armoniche consentite iii 195 Classe 1 Applicazioni industriali in genere ei 196 Classe 2 Applicazioni industriali filtrate 196 Classe 3 Applicazioni filtrate per ambienti residenziali commerciali e dellinaustriaeggerndiz nitna talia elia 197 Tavola di conformita iaia 198 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 0CPO Edizione 10 06 1 Descriz
16. controllori programmabili con processori di comunicazione vedi Figura 3 21 PROFIBUS DeviceNet CAN DriveMonitor board board board STARTER DriveMonitor STARTER L opzione assolutamente necessaria per il collegamento 1 Opzione Set di montaggio porta pannello operatore per inverter singolo 2 Opzione Set di collegamento inverter PC 3 Opzione Set di montaggio porta AOP per pi inverter USS 4 Opzione inverter RS232 RS485 Figura 3 29 Interfacce seriali di comunicazioni BOP Link o COM Limk MICROMASTER 420 Istruzioni operative 98 6SE6400 5AA00 0CP Edizione 10 06 3 Funzioni Mediante il BOP Link pu essere collegato sia il BOP sia un unit di programmazione comando ad es AOP PC con DriveMonitor STARTER come anche un controllore programmabile con processore di comunicazione ll trasferimento di dati tra MICROMASTER e unit di programmazione comando avviene mediante protocollo USS tramite interfacce RS232 collegamento punto a punto La comunicazione tra BOP e MICROMASTER rappresenta un interfaccia ottimizzata che tiene conto delle risorse limitate del BOP Se il BOP viene sostituito da un unit USS PC AOP il MICROMASTER identifica automaticamente l interfaccia della nuova unit Ci vale anche per la sequenza inversa di scambio Con i parametri seguenti vedi Tabella 3 12 l interfaccia di BOP Link pu essere adattata alla ris
17. grandezze costruttive B e C 203 D Sostituzione del ventilatore rrrrrrriniiiiiiiiiiiiiiii 204 D 1 Sostituzione del ventilatore grandezza costruttiva A 204 D 2 Sostituzione del ventilatore grandezze costruttive B e C 205 E Norme di pertinen2a cLisi ll aaa lla 206 F Corrente nominale di cortocircuito SCCR rrrrrrrrrreiiiii 207 G Elenco delle abbreviazioni aaa 208 ingice analllico i ail 211 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 12 6SE6400 5AA00 OCPO Edizione 10 06 Indice Elenco delle illustrazioni Figura 2 1 RIGENErazIO Ne sha iii AAA aa 23 Figura 2 2 Temperatura ambiente per il funzionamento i 23 Figura 2 3 Altitudine per l installazione iii 24 Figura 2 4 Sagoma di foratura per il modello MICROMASTER 420 25 Figura 2 5 Morsetti del MICROMASTER 420 30 Figura 2 6 Connessione motore e alimentazione 30 Figura 2 7 Morsetti di comando del MICROMASTER 420 31 Figura 2 8 Direttive di cablaggio per contenere gli effetti delle EMI 33 Figura 3 1 Tipidi parametro af hO LIL LL Ie ola 38 Figura 3 2 Intestazione di parametro P0305 i 42 Figura 3 3 Raggruppamento accesso parametri nne 43 Mourao Bnelloe eretici 47 Fouras o COnnNelOr G ee
18. r4 108 196 prescritta per UL Sezione min cavo in mm a 0 SESSI 0 E 0 Ed 0 E 0 ER 0 EN 0 ne 0 EE 5 ingresso awg 18 18 18 18 18 18 18 18 14 Sezione max cavo in mm 2 5 2 5 2 5 2 5 2 5 6 0 6 0 6 0 10 0 ingresso awg 14 14 14 14 14 10 10 10 8 mm awg o Sezione max cavo in mm 2 5 2 5 2 5 2 5 2 5 6 0 6 0 6 0 De 0 uscita awg 14 14 14 14 14 10 10 10 kg 1 2 1 2 PESO lbs 26 26 3 n a x n Campo tensione di ingresso 3 AC 200 V 240 V 10 con filtro di Classe A incorporato N ordinazione 6SE6420 2AC23 2AC24 2AC25 OCA1 OCA1 5CAI1 Siti KW 3 0 4 0 5 5 Potenza di riferimento hp 40 50 75 as a s Fusibile raccomandato 3810 3812 3814 prescritta per UL Sezione min cavo in uscita Sezione min cavo in mm 2 5 2 5 4 0 ingresso awg 14 14 12 Sezione max cavo in mm7 10 0 10 0 10 0 ingresso awg 8 8 8 Sezione min cavo in mm 1 5 2 5 4 0 uscita awg 16 14 12 Sezione max cavo in mm n 0 di 0 i 0 uscita awg 5 2 5 7 11 4 12 5 1 Limitazioni corrente di ingresso al punto nominale valido per la tensione di corto circuito della rete U 2 riferito alla potenza nominale dell inverter ed alla tensione nominale di rete di 240 V senza bobine di commutazione L impiego nel territorio americano richiede fusibili di protezione elencati nella norma UL per es Class NON della Bussmann MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65SE6400 5AA00
19. valore reale analogico verrebbe limitato al 100 oppure un segnale di riferimento un segnale reale con 4000h verrebbe limitato a 50 HZ MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO 51 3 Funzioni 3 2 3 2 1 52 Edizione 10 06 Pannelli di comando per MICROMASTER Opzionalmente il MICROMASTER pu essere dotato di un BOP Basic Operator Panel oppure AOP Advanced Operator Panel L AOP si caratterizza per un display per testi in chiaro che semplifica l uso la diagnostica e la messa in servizio SIEMENS SIEMENS RUNNING gt FHE z RPM 1500 Hz V 400v BO Figura 3 8 Pannelli di comando Descrizione del BOP Basic Operator Panel Il BOP disponibile come opzione consente l accesso ai parametri dell inverter Per questo lo Status Display Panel SDP deve essere rimosso vedi allegato A e il BOP pu essere inserito al suo posto o collegato mediante un apposito kit d installazione nella porta dell armadio elettrico pannello di comando kit di montaggio sulla porta II BOP permette di modificare i valori parametrici per consentire un impostazione del MICROMASTER specifica per l utente Oltre ai tasti vedi capitolo 3 2 3 contiene un display LCD a 5 posizioni sul quale vengono rappresentati i numeri dei parametri rxxxx o Pxxxx i valori parametrici l unit del parametro ad es A V HZ s allarmi Axxxx o segnalazioni di guasto Fxxxx nonch i valori di riferimento e reali NOTA
20. 34 65E6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni 3 Funzioni Questo capitolo contiene gt Spiegazioni sui parametri del MICROMASTER 420 gt Una sintesi della struttura dei parametri del MICROMASTER 420 gt Una descrizione degli elementi di visualizzazione e di comando e della comunicazione gt Uno schema a blocchi del MICROMASTER 420 gt Una sintesi delle diverse possibilit di messa in servizio gt Una descrizione degli ingressi e delle uscite gt Possibilit di controllo e comando del MICROMASTER 420 gt Una descrizione delle diverse funzioni del MICROMASTER 420 e della loro realizzazione gt Spiegazioni e avvertenze sulle funzioni di protezione 3 1 Paramo Ue E 38 3 1 1 Parametri di impostazione osservazione e attributi dei parametri 38 3 1 2 Connessione di segnali tecnologia BICO 44 3 1 2 1 Selezione sorgente comando P0700 sorgente valore rif di frequenza P1000 44 3 1 2 2 Selezione sorgente di comando valore di riferimento P0719 46 3 1 2 3 kecnologia Bloc 47 3 1 3 Grandezze di riferimento ii 50 3 2 Pannelli di comando per MICROMASTER 52 3 2 1 Descrizione del BOP Basic Operator Panel 52 3 2 2 Descrizione dell AOP Advanced Operator Panel 53 3 2 3 tasti e le loro funzioni sul pannello operatore BOP AOP 54 3 2 4 Modific
21. Accertarsi che tutte le apparecchiature nell armadio siano correttamente collegate a terra mediante conduttori di terra di lunghezza contenuta e di sezione adeguata collegati ad un punto centrale comune o ad una sbarra collettrice gt Verificare che qualsiasi apparecchiatura di controllo collegata all inverter come ad esempio un PLC sia allacciata alla stessa connessione di terra o allo stesso punto centrale dell inverter a mezzo di un collegamento il pi breve possibile e di sezione adeguata gt Collegare il conduttore di terra proveniente dal motore controllato dall inverter direttamente al morsetto di terra PE dell inverter relativo gt Sono da preferirsi conduttori piatti a treccia in quanto presentano una minore impedenza alle alte frequenze gt Troncare con precisione le estremit del cavo mantenendo pi corto possibile il tratto a nudo dei conduttori gt Separare il pi possibile i conduttori di comando dai conduttori di alimentazione ricorrendo a canaline separate gt Ove possibile ricorrere a conduttori schermati per le connessioni della circuiteria di comando gt Accertarsi che i contattori nell armadio siano protetti dai disturbi sia mediante gruppi RC per i contattori in c a sia mediante diodi in antiparallelo per i contattori in c c montati sulle bobine A tal fine risultano efficaci anche i soppressori a varistore Ci risulta particolarmente importante quando i contattori sono controllati
22. Classe di isolamento Temperatura Max Y 90 C 105 C 120 C 130 C 155 C 180 C Tinimmib Con sensore termico PTC II PTC viene collegato ai morsetti di comando 14 e 15 del MICROMASTER 420 La sorveglianza PTC viene attivata mediante l impostazione del parametro P0601 1 Se il valore di resistenza sui morsetti inferiore a 1500 Q non viene generato alcun allarme o errore In caso di superamento di tale valore l inverter da prima segnala un allarme A0511 e successivamente l errore F0011 Per l attivazione della funzione di disinserzione per sovratemperatura del motore si devono impostare i parametri P0701 P0702 oppure P0703 29 errore esterno Se la resistenza del sensore di temperatura PTC supera la soglia di disinserzione sovratemperatura del motore viene emesso l allarme F0085 errore esterno Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO 3 Funzioni TPT0409 6 HHLd a LL LU I 150 700 C 250 prc Figura 3 69 Caratteristica PTC per motori 1LG 1LA 163 3 Funzioni 164 Edizione 10 06 Ingresso digitale PNP P0725 1 Ingresso digitale NPN P0725 0 59 Mors 8 24 V Mors 8 24 V Mors 5 6 Opp T Mors 9 0 V Mors 9 0 V Rprc 900 Q gt DIN commuta da 0 gt 1 Figura 3 70 Collegamento del sensore di temperatura al MICROMASTER 420 NOTA Gli esempi di collegamento indicati valgono per il sensore di temperatura PT
23. Emissioni condotte EN 61800 3 Categoria C1 Il valore limite corrisponde a EN 55011 classe B Categoria C2 Il valore limite corrisponde a EN 55011 classe A Distorsione della tensione di EN 61000 2 4 Fe dere ste temione i ENO1ONE2A Oscillazioni cadute e squilibri di EN 61000 2 1 tensione variazioni di frequenza Campi magnetici EN 61000 4 8 50 Hz 30 A m Scariche elettrostatiche EN 61000 4 2 Scarica in aria da 8 kV Impulsi di disturbo EN 61000 4 4 Cavi di alimentazione 2 kV cavi di controllo 2 kV Campo elettromagnetico ad alta EN 61000 4 3 80 MHz 1000 MHz 10 V m frequenza modulato in 80 AM cavi di potenza e di ampiezza segnale Campo elettromagnetico ad alta EN 61000 4 3 900 MHz 10 V m 50 ciclo di frequenza a modulazione di servizio frequenza di impulsi ripetizione 200 Hz Questi limiti dipendono dal fatto che l inverter venga correttamente installato all interno di un crutenitore metallico per apparecchiature di manovra Se l inverter non viene installato in tale crutenitore i limiti non verranno rispettati ATTENZIONE gt Per ottenere questi livelli di prestazione non si dovr superare la frequenza di commutazione di default e non si dovranno impiegare cavi di lunghezza superiore ai 25 metri gt Gli inverter MICROMASTER sono concepiti esclusivamente per applicazioni di tipo professionale Di conseguenza non rientrano nell ambito delle norme sulle emissioni delle armoniche EN 61000 3 2
24. P0299 P0003 1 P0004 22 Controller PID P0004 21 Allarmi segnalazioni e anomalie 7 P0004 20 N e P2000 P2099 P0003 2 P0003 3 4 j y 4 A A A y A A A A P0004 13 Motion control P1300 P1799 P0004 12 Caratteristiche del drive P1200 P1299 P0004 10 P0004 8 Canale di setpointe 1 O analogici generatore di rampal P0750 P0799 P1000 P1199 Figura 3 3 Raggruppamento accesso parametri MICROMASTER 420 65E6400 5AA00 0CPO Istruzioni operative P0004 2 Unit inverter P0004 2 P0003 2 Livello 1 e 2 dei parametri concernenti l unit inverter P0004 2 P0003 4 Livello 1 2 3 e 4 dei parametri concernenti l unit inverter P0004 3 Dati motore P0300 P0399 Po600 P0699 DN CA Comandi e I O digitali P0700 P0749 P0800 P0899 43 3 Funzioni 3 1 2 1 44 Edizione 10 06 Connessione di segnali tecnologia BICO La connessione di segnali interni o esterni valori rif reali oppure segnale di controllo di stato un requisito di un moderno dispositivo di azionamento Questa connessione deve presentare un elevata flessibilit per adattare l azionamento alla nuova applicazione Inoltre si richiede un alta usabilit necessaria per le applicazioni standard Pertanto nella serie di apparecchi MICROMASTER sono state introdotte la tecnologia BICO flessibilit gt oppure la pa
25. P0719 0 definisce il funzionamento automatico e P0719 indice 1 P0719 1 quello manuale La commutazione tra il funzionamento automatico ed il funzionamento manuale avviene con il parametro BICO P0810 che pu essere gestito con una qualsiasi sorgente di comando vedere Tabella 3 27 P0810 P0719 0 00 Cmd Remota P0719 1 11 Cmd Locale P0719 0 00 DEMO A Canale Controllo P0719 1 11 V rif 0 riferimento motore Locale Controllo sequenza dI O Cc 0 E O O O O D Cc D 2 O Do Sorgente del val di rif Figura 3 57 Commutazione tramite il parametro BICO P0810 Tabella 3 27 Esempi di impostazioni del parametro P0810 Impostazione del parametro Sorgenti del comando P0810 722 2 richiede P0703 99 Ingresso digitale 3 P0810 2032 15 USS su BOP Link P0810 2036 15 USS su COM Link P0810 2090 15 CB su COM Link MICROMASTER 420 Istruzioni operative 6SE6400 5AA00 0CP Edizione 10 06 3 Funzioni Tabella 3 28 Impostazioni consentite del parametro P0719 fo fondrresico vatepaemeco Cmd Par BICO V rif V rif SI CO ETTI CI Cmd BOP V rif Param BICO 0 om zca ccom Vram 0 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 6SE6400 5AA00 0CP 141 3 Funzioni 3 13 142 Edizione 10 06 Freno di stazionamento motore MHB Campo parametri P1215 P0346 P1216 P1217 P1080 r0052 Bit 12 Segnalazioni Errore Numero dello schema funzionale Per gli a
26. campo di valori 3 39e 3 39e Gamma di Il campo parametri indicato dal tipo di dati viene limitato dal valore minimo e massimo valori Min Max o dalle dimensioni di inverter motore Una messa in servizio facile sar quindi assicurata se i parametri possiedono un impostazione valore def Questi valori Min Def Max sono assegnati in modo fisso nell inverter e non possono essere modificati dall utente Nessuna indicazione di valore ad es parametro r valore minimo impostazione valore massimo Sotto l unit di un parametro nel MICROMASTER si deve intendere l unit di una grandezza fisica ad es m s A Le grandezze sono caratteristiche misurabili di oggetti fisici processi stati e vengono rappresentate mediante simboli di formula ad es U 29 Ohm Ohm microsecondi Millisecondi e Secondi Heriz Kilo Hertz g min Giri al minuto Metri al secondo Newton metro Wati Kilowatt Horse power kWh Kilowattora Gradi Celsius Metro Kilogrammo EE Grado grado di angolo MICROMASTER 420 Istruzioni operative 40 65E6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni Gruppo di Descrizione attributi Livello di accesso Il livello di accesso viene controllato dal parametro P0003 Nel BOP o AOP sono quindi visibili solo i parametri nei quali il livello di accesso minore o uguale al valore assegnato nel parametro P0003 In DriveMonitor o STARTER al contrario sono rilevanti solo i livelli di accesso 0 e 4
27. funzioni vedi MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO 135 3 Funzioni Edizione 10 06 Tabella 3 26 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 136 65E6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni Tabella 3 26 Parametri BICO del generatore di rampa Parametri Descrizione P1140 BI Abilitazione generatore di rampa Se il segnale binario 0 l uscita del generatore di P1141 BI Avvio generatore di rampa Se il segnale binario 0 l uscita del generatore di rampa mantiene il valore reale P1142 BI Abilitazione valore di riferimento Se il segnale binario 0 l uscita del generatore di del generatore di rampa rampa 0 e l uscita della rampa del generatore viene ridotta a 0 Lo stesso generatore di rampa viene abilitato dopo l abilitazione impulsi abilitazione inverter e dopo il termine del tempo di eccitazione P0346 Dopo la limitazione del numero di giri massimo per il senso di rotazione P1082 P1082 o 0 Hz in caso di blocco del senso di rotazione si ottiene il numero di giri di riferimento per la regolazione r1170 NOTA Con il parametro 1080 viene fissata la frequenza massima di uscita dell inverter nel canale del valore di riferimento MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO 137 3 Funzioni 3 12 3 OFF1 138 Edizione 10 06 Funzioni di OFF frenatura Campo parametri P1121 P1135 P2167 P2168 P0840 P0849 r0052 Bit 02 Segnalazioni Errore Numero del
28. gt Rispetto all AOP per il BOP non bisogna impostare n considerare alcun parametro per la comunicazione tra BOP e inverter gt II BOP non dispone di memoria locale Pertanto la memorizzazione di un set di parametri non possibile sul BOP MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni 3 2 2 Descrizione dell AOP Advanced Operator Panel L AOP disponibile come opzione ha le seguenti funzioni aggiuntive rispetto al BOP gt Visualizzazione di testi in chiaro multilingue e a pi righe Visualizzazione ulteriore delle unit come Nm C ecc Spiegazioni di parametri attivi messaggi di errore ecc Menu diagnostici per il supporto nella ricerca di errori Richiamo diretto del menu principale mediante contemporanea pressione dei tasti Fn e P Timer con 3 posizioni per ogni registrazione Caricamento memorizzazione fino a 10 set di parametri gt La comunicazione tra AOP e MICROMASTER avviene mediante il protocollo USS L AOP pu essere collegato al link BOP RS 232 oppure all interfaccia di coll COM Link RS 485 dell inverter gt Accoppiamento multipunto per il comando ed il controllo di max 31 inverter MICROMASTER Il bus USS in questo caso deve quindi essere generato e parametrizzato mediante i morsetti dell inverter dell interfaccia di coll COM Link Per maggiori particolari consultare i capitoli 3 2 3 3 2 4 e il manuale AOP NOTA gt Perl AOP rispetto al BOP
29. r0330 Nsyn Nn 00 fSiip Hz P0310 fn Nsyn Per quanto riguarda il freno di stazionamento del motore tenere conto dei seguenti parametri di regolazione P1310 P1311 P1333 P1335 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni ATTENZIONE gt La selezione del segnale di stato r0052 Bit 12 Freno di stazionamento motore attivo in P0731 P0733 non sufficiente Per l attivazione del freno di stazio namento infatti necessario impostare ulteriormente il parametro P1215 1 gt Se il freno di stazionamento del motore viene azionato dal convertitore di frequenza non possibile eseguire la messa in servizio con carichi pericolosi ad es carichi sospesi per applicazioni per gru finch il carico non viene sostentato in modo sicuro Prima della messa in servizio i carichi a rischio potranno essere messi in sicurezza nel modo seguente Appoggiando il carico al suolo Durante la messa in servizio o dopo la sostituzione del convertitore interdire il comando del freno di stazionamento del motore tramite il convertitore Solo successivamente deve essere eseguita una messa in servizio rapida o un download dei parametri tramite STARTER ecc Infine possibile collegare nuovamente i morsetti del freno di stazionamento del motore in questo caso per il freno di stazionamento del motore non deve essere progettata l inversione dell uscita digitale P0748 Per manten
30. 06 Corrente nominale di cortocircuito SCCR F Corrente nominale di cortocircuito SCCR L apparecchio ha un valore SCCR standard di 10 KA che soddisfa i requisiti della norma UL508C Dispone inoltre di un valore SCCR elevato gt 10 KA che lo rende idoneo all impiego in quadri elettrici industriali secondo NEC art 409 ed 2005 e UL508A aprile 2006 La certificazione UL del MICROMASTER 420 implica un valore SCCR elevato di livello pari alla corrente di interruzione di cortocircuito della partenza motore sicura che protegge il motore In questo modo scegliendo una protezione della partenza motore branch circuit protection omologata uL e adatta alla corrente di interruzione di cortocircuito della rispettiva applicazione si pu raggiungere qualsiasi valore SCCR elevato per il MICROMASTER 420 e quindi anche un valore SCCR maggiore di 10 KA Le indicazioni succitate sono valide per la tensione massima rispettiva dell azionamento se questo protetto da un fusibile di tipo H J oppure K omologato UL da un interruttore automatico o un controllo motore dotato di protezione automatica MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65SE6400 5AA00 0CPO 207 Elenco delle abbreviazioni 208 Edizione 10 06 Elenco delle abbreviazioni AC AD ADC ADR AFM AIN AOP AOUT ASP ASVM BCC BCD BI BICO BO BOP CB CCW CDS CFM CI CM CMD CMM CO CO BO COM COM Link CT CT CUT CW DA DAC DC DDS DIN Cor
31. 122 Esempio di selezione binaria di FF1 mediante DIN1 oppure FF2 mediante DIN2 123 PolenziomeHKo Motore 124 JOG a sinistra o JOG a destra 126 Struttura del regolatore tecnologico regolatore PID 128 Regolatore PID sorella atea lare 129 Esempio di selezione diretta della frequenze fissa PID attraverso DIN1 131 Canale valore di FITerMMento icrel aaa 132 SOMMA r a RR a REA N 133 Modifica del valore di riferimento o di frequenza 133 Generatore di Tampa ilaele 134 Arrotondamento a seguito del comando OFF1 135 OFF ilaele 138 OFRa LL LR LELLA ii eli sli 139 E EO ETENA ATE NS ATESAT AE AEE SATT A ii T lA ii 139 Commutazione tramite il parametro BICO P0810 140 Freno di stazionamento motore dopo ON OFF1_ i 142 Freno di stazionamento motore dopo OFF2 ii 143 Connessione diretta del freno di stazionamento motore 146 Connessione indiretta del freno di stazionamento motore 147 Relazione dei freni elettronici rali 148 Freno INOC dopo OFFI OFFS aeara 149 Freno in c c con selezione esterna uri 150 FFENo GOMPouNdai ail elle elle lio salito rio 151 RIPresalgatno ecc i oa 156 Regolatore VAC mitici 157 Reazione dell INVeneratoe rallo ea 162 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 0CPO Edizione 10 06 Indice Figur
32. Funzioni Identificazione dati del motore START Impostazione di fabbrica in grassetto Temperatura ambiente motore immissione in C Immissione della temperatura ambiente del motore al momento della definizione dei dati del motore impostazione di fabbrica 20 C La differenza fra temperatura del motore e temperatura ambiente del motore deve essere compresa nella tolleranza di ca 5 C In caso contrario l identificazione dati del motore pu essere effettuata solo dopo il raffreddamento del motore Temp ambiente mot lt 5 C no lasciar raffreddare il motore P1910 1 Selezione dell identificazione dati del motore 0 inibita 1 Identificazione dei parametri del motore con modifica dei parametri NOTA Con P1910 1 internamente viene impostato P0340 1 e calcolati i relativi dati vedi lista parametri P0340 Inserire il motore Con il comando ON ha inizio il processo di misurazione Il motore va in regolazione e conduce corrente Viene emessa la segnalazione di allarme A0541 identificazione dati del motore attiva Al termine dell identificazione dati del motore 1 viene resettato P1910 P1910 0 A0541 2 A0541 si spegne MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO 11 3 Funzioni Edizione 10 06 3 5 5 Messa in servizio applicativa Dopo la messa in servizio rapida della combinazione motore inverter mediante la procedura rapida o di serie dovr e
33. L impostazione della sorgente avviene con i parametri BICO P0848 BI 1 OFF3 e P0849 BI 2 OFF3 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 6SE6400 5AA00 0CP 139 3 Funzioni 3 12 4 140 Edizione 10 06 Funzionamento manuale automatico Campo parametri P0719 P0810 Segnalazioni Errore Numero dello schema funzionale Per il caricamento e lo scaricamento delle macchine di produzione o l alimentazione di nuovi materiali es processi di carico necessario commutare dal funzionamento automatico a quello manuale In funzionamento manuale da parte del conduttore macchina vengono eseguite le attivit preparatorie per il successivo funzionamento automatico In funzionamento manuale il conduttore comanda la macchina localmente impostazione dei comandi di ON OFF e del riferimento tramite il convertitore di frequenza Solo quando la messa a punto terminata avviene la commutazione in funzionamento automatico In quest ultimo modo di funzionamento il controllo della macchina avviene da parte di un controllore sovraordinato es PLC Il funzionamento automatico viene mantenuto finch non necessario nuovamente un carico scarico oppure una nuova alimentazione di materiale La commutazione manuale automatico con il MICROMASTER 420 viene realizzata tramite il parametro indicizzato P0719 ed il parametro BICO P0810 Le sorgenti del comando e del riferimento vengono impostate con P0719 vedere Tabella 3 28 dove P0719 indice 0
34. La serie di apparecchiature MICROMASTER non disponibile per 3 AC 690 V MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni 3 5 3 Calcolo dei dati motore regolazione Il calcolo dei dati interni del motore della regolazione viene avviato con il parametro P0340 oppure indirettamente mediante il parametro P03900 vedi capitolo 3 5 2 o P1910 vedi capitolo 3 5 4 Per esempio possibile usare la funzione del parametro P0340 quando sono noti il peso del motore o la resistenza dello statore Per P0340 sono possibili le seguenti impostazioni 0 Nessuncalcolo 1 Parametrizzazione completa Nella parametrizzazione completa P0340 1 oltre ai parametri del motore della regolazione vengono predefiniti anche i parametri che riguardano i dati del dimensionamento del motore ad es limiti di coppia e grandezze di riferimento per i segnali d interfaccia Tabella 3 9 Parametri per dati del motore di regolazione P0340 1 P0344 Peso motore x P0346 Tempo di magnetizzazione P0347 Tempo di smagnetizzazione P2002 Corrente di riferimento NOTA gt Uscendo dalla messa in servizio rapida con P3900 gt 0 vedi capitolo 3 5 2 viene eseguito internamente P0340 1 parametrizzazione completa gt Nell identificazione dei dati del motore vedi 3 5 4 al termine della misura viene eseguito internamente P0340 3 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO 69 3 Funzioni 3
35. MICROMASTER 420 Istruzioni operative 76 65E6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni 3 5 5 8 Potenziometro motore MOP V rift memoria MOP Salva l ultimo valore di riferimento potenziometro motore MOP attivo prima di un comando OFF o dello spegnimento O V rif MOP non memorizz 1 V rif MOP menmorizz in P1040 Blocco riferimento negativo MOP O Riferimenti negativi MOP consentiti 1 Riferimenti negativi MOP inibiti P1040 Valore riferimento MOP Determina il valore di riferimento per il controllo del potenziometro motore Il tempo di accelerazione e di decelerazione del MOP viene definito tramite i parametri P1120 e P1121 Possibile impostazione dei parametri per la selezione del MOP o S ta MOP superiore MOP inferiore P0719 0 P0700 2 P1000 1 P0702 13 P0703 14 oppure P0719 1 P0700 2 DIN2 DIN3 P0719 0 P0700 1 P1000 1 BOP oppure Tasto UP Tasto DOWN P0719 11 USS su P0719 0 fera 4 P1000 1 Parola ctrl USS Parola ctrl USS BOP link P0719 41 r2032 Bit13 r2032 Bit14 USS su P0719 0 pa 5 P1000 1 Parola ctrl USS Parola ctrl USS COM link P0719 51 r2036 Bit13 r2036 Bit14 P0719 0 P0700 6 P1000 1 CB oppure Parola ctrl CB Parola ctrl CB P0719 61 r2090 Bit13 r2090 Bit14 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 6SE6400 5AA00 0CP TI 3 Funzioni 3 5 5 9 Frequenza fissa FF Frequenza fissa 1 Direttamente selezionabile tramite DIN1 P070
36. P0340 1 o gli ultimi dati memorizzati del circuito equivalente del motore Ripetendo l identificazione fino a 3 volte si ottengono risultati sempre migliori PERICOLO gt Non consentito effettuare l identificazione dei dati del motore vedi capitolo in caso di carichi pericolosi ad es carichi pendenti in applicazioni per gru Prima dell avvio dell identificazione dei dati del motore necessario mettere in sicurezza il carico pericoloso ad es abbassamento del carico al suolo o sostentamento del carico mediante il freno di stazionamento del motore gt Durante l avviamento dell identificazione dei dati del motoreil rotore pu dover essere nella posizione preferenziale Ci risulta evidente in particolare in motori grandi NOTA gt Perl identificazione dei dati del motore non necessario bloccare il motore Se esiste comunque la possibilit di bloccare il motore durante l identificazione ad es con freno di bloccaggio chiuso consigliato utilizzarlo per il rilevamento dei dati del circuito equivalente gt L esattezza dei dati di targa del motore pu essere verificata mediante la seguente formula Pu V3 Uny Iny cos n V3 Una Ina COSQ N cit Py Potenza nominale motore Uny UNA Tensione nominale motore stella triangolo Inv INA Corrente nominale motore stella triangolo COS Fattore di potenza n Rendimento MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3
37. P2019 r2024 0 r2025 0 r2026 0 r2027 0 r2028 0 r2029 0 r2030 0 r2031 0 r2036 r2037 99 3 Funzioni 3 7 1 100 Edizione 10 06 NOTA gt Poich possibile collegare contemporaneamente alla interfaccia COM Link sia un modulo di comunicazione CB che anche un unit di programmazione comando mediante i morsetti 14 15 USS il modulo di comunicazione ha la priorit rispetto USS L utenza USS in questo caso viene disabilitata mediante il COM Link AI contrario del PROFIBUS il collegamento RS485 morsetti 14 15 non optoisolato non libero da potenziale In fase di installazione va verificato che eventuali disturbi EMC non comportino interruzioni della comunicazione o avarie al drive RS 485 Interfaccia seriale universale USS Campo parametri P2009 r2037 Impostazione base USS o Velocit trasmissione USS P2010 0 Indirizzo USS P2011 0 Lunghezza PZD USS P2012 0 P2013 0 Dati PZD Dati ricevuti Parola di comando ricevuta 1 Parola di comando ricevuta 2 Dati inviati Parola di comando inviata 1 Parola di comando inviata 2 Avvisi Errori F0071 F0072 Numero dello schema logico FP2500 FP2510 FP2600 FP2610 Caratteristiche caratteristiche elettriche senza separazione di potenziale USS su BOP Link con kit di collegamento PC convertitore senza separazione di potenziale USS su COM Link cl 14 15 Tempo di ciclo MM420 8 ms dati di processo PZD Background v
38. Service e diagnosi gt Il campo PZD contiene i segnali indispensabili per l automazione word s di comando e riferimento i dal Master allo Slave word s di stato e valore i reali ist dallo Slave al Master Campo PKW Campo PZD IND Elementi da PKW PZD1 PZD16 lunghezza variabile lunghezza variabile Figura 3 39 Costruzione campo PKW e PZD MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO 109 3 Funzioni Edizione 10 06 I due campi insieme formano il blocco dati utili Questa costruzione vale sia per il messaggio dal Master allo Slave sia al contrario dallo Slave al Master Campo PKW Con il meccanismo PKW possono essere elaborate mediante ogni interfaccia con protocollo USS i seguenti compiti gt lettura e scrittura dei parametri gt lettura della descrizione di un parametro Il campo PKW pu essere impostato in modo variabile A seconda delle esigenze possono essere parametrizzate le seguenti lunghezze con il parametro P2013 gt 3 word gt P2013 3 gt 4 word gt P2013 4 gt lunghezza word variabile gt P2013 127 Qui di seguito un esempio per la costruzione con un accesso lettura scrittura a valori di parametro con grandezze word 16 Bit La taratura del campo PKW deve seguire fissa su 3 word su Master e Slave Questa taratura si ha nella messa in servizio bus e durante il servizio non deve pi essere variata 1 word 2 word 3 word PKE IND PWE1 Iden
39. Standard RS 485 Nei collegamenti punto a punto pu essere utilizzata anche un sottoinsieme di EIA RS 232 CCITT V 24 o TTY loop di corrente 20 mA come interfaccia fisica Il bus USS Bus si basa su una topologia di linee senza tracce Le due estremit della linea terminano su un partecipante La lunghezza massima di cavo 50 m e quindi la massima distanza tra l ultimo slave limitata dalle caratteristiche del conduttore dalle condizioni ambientali e dalla velocit di trasmissione EIA Standard RS 422 A Dicembre 1978 appendice pag 14 Il numero di partecipanti limitato ad un massimo di 33 1 Master 32 Slave MICROMASTER 420 Istruzioni operative 106 65E6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni Master Slave max 32 slave Slave primo partecipante ultimo partecipante Figura 3 37 Topologia bus USS Le due estremit di una linea primo ed ultimo partecipante sono da chiudere con elementi di chiusura bus vedi sezione 3 7 1 3 collegamenti punto a punto vengono trattati come collegamenti di bus Un partecipante ha la funzione di master l altro la funzione di slave Le trasmissioni dati si hanno secondo lo standard EIA 485 Per accoppiamenti punto a punto pu essere inserita RS232 La trasmissione di principio semi duplex cio invio e ricezione avvengono nel cambio e devono essere pilotati dal Software Il procedimento semi duplex permette l impiego degli stessi cavi per le due direzioni di trasmi
40. Un Binector un segnale digitale binario senza unit e pu assumere il valore 0 o 1 I Binector si riferiscono sempre alle funzioni nelle quali vengono suddivisi gli ingressi Binector e le uscite Binector vedi Figura 3 4 Quindi l ingresso Binector viene sempre definito con un parametro P pi l attributo BI ad es P1035 BI abilita MOP comando UP mentre l uscita Binector viene sempre rappresentata con un parametro r pi l attributo BO ad es r2032 BO par ctrl1 da coll BO USS Come risulta dagli esempi precedenti i parametri Binector hanno le seguenti abbreviazioni davanti ai nomi parametro gt BI Binector Input ingresso Binector ricevitore di segnale parametro P Il parametro BI pu essere interconnesso con un uscita Binector come sorgente in cui il numero di parametro dell uscita Binector parametro BO viene registrato come valore nel parametro BI gt BO Binector Output uscita Binector sorgente del segnale parametro r Il parametro BO pu essere utilizzato come sorgente per parametri BI Per la connessione il numero di parametro BO deve essere registrato nel parametro BI Esempio Interconnessione del parametro BO r2032 con il parametro BI P1035 P1035 2032 Se nel parametro BO sono contenuti diversi bit nell interconnettere un singolo segnale digitale si devono immettere nel parametro BI oltre al numero del parametro anche il numero di bit ad es i
41. Un aumento della costante del tempo di filtro P0753 ADC PT1 livella il segnale d ingresso ADC e esegue cos una riduzione della ondulazione Con l utilizzo all interno di un anello di regolazione questo livellamento ha un effetto negativo sul comportamento di comando o di disturbo peggioramento della dinamica Riconoscimento della rottura cavo La sorveglianza della rottura cavo vedere Figura 3 25 viene impostata con i parametri P0756 e P0761 Se il segnale analogico di ingresso inferiore alla soglia di rottura cavo 0 5 P0761 dopo il tempo P0762 viene emesso l errore F0080 e viene settato il bit di stato nel parametro r0751 Ingresso analogicg 10 P0761 0 5 P0761 0 Perdita di segnale r0751 0 lt P0762 L Reset guasto F0080 0 ADC effett dopo dim r0755 1 Figura 3 26 Sorveglianza rottura cavo Per il riconoscimento della rottura cavo valgono le seguenti condizioni gt la sorveglianza deve essere attivata con il parametro P0756 gt ampiezza della zona morta ADC P0761 gt 0 gt riconoscimento rottura cavo se l entit dell ingresso ADC lt 0 5 P0761 Nota gt Il riconoscimento della rottura cavo possibile solo per ingressi analogici unipolari gt Ilcampoda0a0 5 P0761 dell ingresso analogico deve essere escluso per il funzionamento normale quando viene attivato il riconoscimento della rottura cavo MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65SE6400 5AA00 0CPO 95 3 Funzioni
42. ZL OL a A AEE E EEE gt 1 S 444 ILL SILLA SILLA SISSA SISSA DI IIOLL JAJAA I I Sme Nizza i zizi 1 DIKI i DIOK DIL 1 II NIII I KZA O USD l SILLA N D XXD AO E D O C O 7A 4 A i I UD y dd QD l l 4 QU vl 2 i WED 4 Cz 77 1 LL 9 77 ti ADANI H 1 p JJA 1 1 DD i i Q DIII ILLIC i i 0 DII H i QD DIL JAJA D DOIL I Le DIIIL 1 1 DIIIL i i O SSISSALAZ i i DIA 5 DIL A DIIIL i KIA 1 O DIIIL IKII OIIO ILII LILL 1 1 ASIAN SISSA 1 1 DIKI Vmax Visa 100 V AccBoost 50 LLLI LLL LINIS LSL LSLS L O f Boost end P1316 L aumento di tensione attivo solo durante la 1 accelerazione da fermo Aumento della tensione durante l avviamento P1312 Campo di validit Pp O O Q c 59 Pp cn d Vmax P0304 V attuale goost V StartBoost 100 VO P1312 atti USLULLLIZZA BIGI 44444444 DAAA GIOI IOL IIOL IOL III GIII44445 ALLLLZA gl LLLLLLI 0 f Boost end P1316 V StartBoost 50 NOTA gt In particolare in caso di frequenze basse il motore viene ulteriormente riscaldato surriscaldamento del motore a causa dell aumento della tensione Il valore della tensione a 0 Hz si determina dal prodotto della corrente gt nominale del motore P0305 della resistenza dello statore P0350 e dei relativi parametri per l aumento della tensione P1310 P 1312
43. alle procedure di installazione uso e manutenzione riportate in questo manuale Il corretto e sicuro funzionamento della presente apparecchiatura dipende dall idoneit degli interventi di installazione uso e manutenzione e Rischio di folgorazione condensatori del circuito intermedio rimangono carichi per cinque minuti dopo il disinserimento dell alimentazione Non consentito aprire l apparecchiatura prima che siano trascorsi 5 minuti dal disinserimento dell alimentazione Le indicazioni di potenza nominale sono basate sui motori Siemens 1LA e fornite ad esclusivo titolo indicativo non sono necessariamente conformi ai dati nominali UL o NEMA AVVERTENZA DI CAUTELA Precludere ai bambini e ai non addetti in genere la possibilit di accedere o di avvicinarsi alle apparecchiature La presente apparecchiatura potr essere impiegata solamente per le finalit d uso specificate dal costruttore Modifiche non autorizzate e l uso di ricambi ec accessori non originali possono essere causa di incendi folgorazioni e lesioni personali MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 0CPO T Avvertenze di sicurezza Edizione 10 06 ATTENZIONE Conservare le presenti istruzioni operative in un luogo vicino all apparecchiatura e metterle a disposizione di tutti gli addetti e Nel caso in cui si debbano effettuare misurazioni o prove su apparecchiature sotto tensione si dovranno sempre osservare le prescrizioni del Codice di Sicu
44. bisogna considerare i parametri di comunicazione della rispettiva interfaccia gt Con l inserimento collegamento all inverter l AOP modifica il parametro P2012 lunghezza USS PZD automaticamente su 4 in conformit all interfaccia COM Link P2012 0 BOP Link P2012 1 gt Il valore di default per la lunghezza USS PZD impostato per DriveMonitor su 2 Ci provoca un conflitto se AOP e DriveMonitor vengono gestiti alternativamente con la stessa interfaccia Rimedio Aumentare a 4 la lunghezza USS PZD VV V Vv VV MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO 53 3 Funzioni Edizione 10 06 3 2 3 I tasti e le loro funzioni sul pannello operatore BOP AOP Pannello Funzione Azioni operatore tasto Visualizzazi one di stato L LCD visualizza le impostazioni con le quali l inverter sta lavorando Premendo questo tasto l inverter viene avviato Questo tasto viene disabilitato dall impostazione di default Per attivarlo occorre modificare i parametri P0700 Avviare o P0719 nel modo seguente motore BOP P0700 1 oppure P0719 10 16 AOP P0700 4 oppure P0719 40 46 BOP Link P0700 5 oppure P0719 50 56 COM Link OFF1 La pressione di questo tasto ha per effetto che il motore arriva all arresto entro il tempo di decelerazione selezionato Disabilitato dall impostazione Arrestare di default per l abilitazione vedi tasto Avvia motore motore OFF2 Una seconda pressione o un unica press
45. carico Guadagno smorz rison V F Definisce il guadagno di smorzamento risonanza per V f MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO 81 3 Funzioni Edizione 10 06 3 5 5 14 Protezione dell inverter del motore Reazione sovraccarico inverter Seleziona la reazione dell inverter ad una condizione di sovratemperatura interna O Riduzione frequenza di uscita 1 Disinserzione F0004 2 Riduz freq impulsi e di uscita 3 Riduz freq imp quindi disins Segnalaz sovraccarico inverter Determina la differenza di temperatura in C tra la soglia termica di disinserzione e la soglia termica di allarme dell inverter statico di frequenza Il valore della soglia di disinserzione in questo caso integrato nell inverter e non pu essere modificato dall utente Raffreddamento motore Immissione del sistema di raffreddamento del motore O Raffreddamento autonomo 1 Raffreddamento forzato Reazione I t motore Definisce la reazione quando lt motore raggiunge la soglia di segnalazione 0 Allarme nessuna reazione nessun errore F0011 1 Allarme riduzione Imax errore F0011 2 Allarme nessuna reazione errore F0011 Costante temporale motore I t immissione in s Il parametro P0611 viene determinato automaticamente in funzione dei dati del motore durante la messa in servizio rapida oppure durante il calcolo dei parametri del motore P0340 Al termine della messa in servizio rapida o del calcolo dei parametri del mo
46. comando ON Frequenza in Hz con senso di rotazione destra motore con comando a impulsi Frequenza JOG sinistra Frequenza in Hz con senso di rotazione sinistra motore con comando a impulsi Tempo accelerazione per JOG Tempo di accelerazione ins da 0 a frequenza massima P1082 L accelerazione JOG viene limitata con P1058 o P1059 Tempo decel per JOG Tempo di decelerazione in s da frequenza massima P1082 a 0 78 la P1060 gt i ia pP1061 gt MICROMASTER 420 Istruzioni operative 6SE6400 5AA00 0CP Edizione 10 06 3 Funzioni 3 5 5 11 Generatore di rampa HLG Frequenza dispersione 1 immissione in Hz Evita gli effetti della risonanza meccanica e sopprime le frequenze entro la banda P1101 larghezza di banda di dispersione frequenza Frequenza dispersione 2 Frequenza dispersione 3 Frequenza dispersione 4 a Salto frequenza largh banda f P1091 Salto di frequenza Largh banda freq dispersione immissione in Hz Tempo di accelerazione Immissione del tempo di accelerazione in s Tempo di decelerazione immissione del tempo decelerazione in s iu P1120 gt La P1121 gt Tempo iniz arrotondamento Il ricorso a tempi di arrotondamento per accel immissione in s consigliato in quanto evita risposte brusche e quindi effetti nocivi sulle meccaniche Tempo finale arrotondamento tempi di accelerazione e deceler
47. con caratteristica parabolica controllo V f multipunto Frequenza di commutazione Da 2 kHz a 16 KHZ incrementi di 2 kHz Dispersione frequenza 4 configurabili Risoluzione valore di riferimento 0 01 Hz digitale 0 01 Hz seriale 10 bit analogico potenziometro motore a 0 1 Hz 0 1 nel modello PID Ingressi digitali 3 configurabili optoisolati commutabili in stato attivo alto attivo basso PNP NPN Ingresso analogico 1 per valore nominale o ingresso PI da 0 V a 10 V scalabile o utilizzabile come 4 ingresso digitale Uscite rel 1 configurabili DC 30 V 5 A carico ohmico AC 250 V 2 A carico induttivo Uscita analogica 1 configurabili da 0 mA a 20 mA Interfaccia seriale RS 485 opzione RS 232 Compatibilit elettromagnetica Filtri EMC opzionali a norme EN55011 Classe A o B sono disponibili anche filtri interni a Classe A Frenatura Frenatura in c c frenatura Compound Livello di protezione IP20 Campo temperatura di esercizio da 10 C a 50 C da 14 F a 122 F Temperatura di magazzinaggio da 40 C a 70 C da 40 F a 158 F Umidit lt 95 UR senza consensa Altitudine di installazione Sino a 1000 m al di sopra del livello del mare senza fattori di riduzione Caratteristiche di protezione Sottotensione sovratensione sovraccarico messa a terra accidentale cortocircuiti prevenzione stallo prevenzione blocco motore surriscaldamento motore surriscaldamento inverter interblocco parametr
48. dal rel dell inverter gt Peril motore avvalersi di connessioni schermate o protette e collegare a massa la schermatura su entrambe le estremit avvalendosi dei morsetti serracavo ALLARME Nell installazione degli inverter si abbia cura di non scostarsi dalle pertinenti norme di sicurezza MICROMASTER 420 Istruzioni operative 32 65E6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 2 Installazione 2 4 5 Metodi di schermatura Piastra di collegamento degli schermi L opzionale piastra di collegamento degli schermi consente un semplice ed economico collegamento delle schermature necessarie Vedere le istruzioni di installazione per la piastra di collegamento degli schermi sul CD della documentazione Schermatura senza Piastra di collegamento degli schermi Ove non si disponesse di una Piastra di collegamento degli schermi l inverter potr essere schermato seguendo la procedura illustrata alla Figura 2 8 Ta Ta WA U EH Ingresso alimentazione di rete Cavo dei segnali di comando Cavo motore Filtro sul basamento Piastra metallica di supporto Avvalersi di appositi morsetti per fissare saldamente alla piastra metallica di supporto le schermature del cavo motore e del cavo dei segnali di comando Cavo di schermatura Figura 2 8 Direttive di cablaggio per contenere gli effetti delle EMI MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65SE6400 5AA00 0CPO 33 2 Installazione Edizione 10 06 MICROMASTER 420 Istruzioni operative
49. di comando e regolazione 169 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 0CPO 11 Indice Edizione 10 06 4 Ricerca e rimozione dei guasti 11rrsssrriieieeiiiiiiii 177 4 1 Ricerca e rimozione dei guasti con il SDP 178 4 2 Ricerca e rimozione dei guasti con BOP 179 4 3 Messaggi di errore e codici di segnalazione 180 5 Dati caratteristici del MICROMASTER 420 111rrrrrrerseeeezznnao 183 6 OPZIONI placca 191 6 1 Dotazioni opzionali indipendenti dalla variante 191 6 2 Dotazioni opzionali dipendenti dalla variante 191 7 Compatibilit elettromagnetica EMC 2r rire iene 193 1 1 Compatibilit elettromagnetica EMC 194 APPDENGICI srl 199 A Sostituzione del pannello operatore 11ss srrrrrriieeiiiiiiii 199 B Rimozione dei pannelli frontall 1rr rare 200 B 1 Rimozione dei pannelli frontali grandezza costruttiva A 200 B 2 Rimozione dei pannelli frontali grandezze costruttive B e C 201 C Rimozione del condensatore a Y rrrrrrrre aaa aaa 202 C 1 Rimozione del condensatore a Y grandezza costruttiva A 202 C 2 Rimozione del condensatore a Y
50. dinamica pi elevata migliore risposta alle variazioni di riferimento o in caso di anomalia MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO 173 3 Funzioni 3 21 1 3 1 4 Edizione 10 06 Compensazione dello scorrimento Campo parametri P1335 r1337 Segnalazioni Allarmi Numero dello schema funzionale FP6100 Nel modo operativo con caratteristica V f la frequenza del motore sempre inferiore della frequenza di scorrimento s rispetto alla frequenza di uscita dell inverter In caso di aumento del carico incremento del carico da Mj a M2 con frequenza di uscita costante si verifica l aumento dello scorrimento s nel funzionamento del motore per cui si ha un abbassamento della frequenza da f4 a f2 Mediante la compensazione dello scorrimento P1335 possibile compensare tale comportamento della macchina asincrona In questo caso si elimina la riduzione dei numeri di giri mediante l incremento della frequenza di uscita dell inverter vedi Figura 3 74 Senza compensazione scorrimento Con compensazione scorrimento I I I r I I _h Figura 3 74 Compensazione dello scorrimento MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni 3 21 1 4 Attenuazione della risonanza V f Campo parametri P1338 P1349 Segnalazioni Errore Numero dello schema funzionale Con gli azionamenti a velocit va
51. e supporto Online 5 Sorveglianze Messaggi 158 Sostituzione del pannello operatore 199 Sostituzione del ventilatore grandezza costruttiva A 204 grandezze costruttive B e C 205 SOVvraccarichi i ape lara 160 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65SE6400 5AA00 0CPO Indice analitico Spostamento a impulsi 126 Supporto techico 5 T Tecnologia BICO 44 Temperatura 23 Tenore massimo di umidit 24 U O a E EE AEE E EEE E E E 24 V Vibrazioni silla 24 213 Indice analitico Edizione 10 06 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 214 65SE6400 5AA00 0CPO Si prega di inviare suggerimenti e o correzioni Presso Suggerimenti Siemens AG Automation amp Drives Group SD SPA PM 4 Correzioni Postfach 3269 Per pubblicazioni manuali D 91050 Erlangen MICROMASTER 420 Bundesrepublik Deutschland Email documentation sd siemens com Documentazione utente Istruzioni operative N di ord 65SE6400 5AA00 0CPO Data di edizione 10 06 Societ Reparto assistenza Nel caso in cui notiate degli errori di stampa nella presente pubblicazione si prega di notificarceli sulla presente pagina Indirizzo Sono anche graditi tutti i suggerimenti migliorativi Telefono Telefax MICROMA
52. essere attivata in via supplementare quando al momento del riavviamento automatico si deve inserire un motore eventualmente gi in rotazione PERICOLO gt In caso di blackout prolungati e con la funzione riavviamento automatico attiva il MICROMASTER pu essere considerato come spento per un tempo prolungato Al ritorno della corrente i motori potranno ripartire automaticamente senza che sia necessario alcun comando operativo gt Quando MICROMASTER opera in questo stato l accesso alla zona di lavoro dei motori pu essere causa di morte o di danni gravi a persone e cose MICROMASTER 420 Istruzioni operative 154 65E6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni 3 16 Ripresa Campo parametri P1200 P1202 P1203 r1204 r1205 Segnalazioni Errore Numero dello schema funzionale La funzione Ripresa abilitazione attraverso P1200 vedi offre la possibilit di azionare l inverter su un motore ancora in rotazione Quando l inverter viene avviato senza ripresa con grande probabilit si otterr un messaggio di allarme per sovracorrente F0001 dal momento che il flusso nel motore deve essere prima creato e poi devono essere impostati i comandi V f in relazione alla velocit del motore Con la ripresa si ottiene quindi una sincronizzazione della frequenza dell inverter con la frequenza motore In caso di inserimento normale dell inverter si presuppone che il motore sia fermo e che l inverter acceleri il motor
53. gli ingressi digitali terminali PO700 2 ATTENZIONE gt Se vengono modificati P0700 oppure P1000 anche i parametri BICO subordinati vengono modificati dall inverter vedere le relative tabelle nella lista dei parametri per P0700 oppure P1000 gt Tra la parametrizzazione BICO diretta e P0700 P1000 non esiste una priorit E valida l ultima modifica MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO 45 3 Funzioni 3 1 2 2 46 Edizione 10 06 Selezione sorgente di comando valore di riferimento P0719 Il parametro P0719 rappresenta una combinazione delle funzionalit dei due parametri P0700 e P1000 Qui viene resa disponibile la possibilit di commutare sia la sorgente di comando sia la sorgente valore rif di frequenza mediante una modifica parametri AI contrario del P0700 o P1000 nel parametro P0719 non vengono modificati i parametri BICO subordinati Questa caratteristica viene sfruttata in particolare dai PC tools per ricevere brevemente la priorit di comando mediante l azionamento senza modificare la parametrizzazione BICO Il parametro P0719 Selezione sorgente di comando valore di rif composto dalla sorgente di comando Cmd e dalla sorgente del valore di rif valore di rif Tabella 3 4 Parametri P0719 Significato Sorgente di comando Sorgente valore di riferimento O o oero ValiisParico Ca o Valori parametrici I a TTT cacce o _ _ Teo 1 6 Ema coli co
54. inverter 2 Premere leggermente con il cacciavite per liberare l aggancio inferiore della guida profilata 3 Sollevare l inverter dalla guida profilata MICROMASTER 420 Istruzioni operative 26 65E6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 2 Installazione 2 4 Installazione elettrica ALLARME L inverter deve essere sempre collegato a terra Per assicurarne la sicurezza di funzionamento l apparecchiatura deve essere installata e messa in servizio da personale qualificato e nella stretta osser vanza delle avvertenze riportate dalle presenti istruzioni operative Si seguano inoltre scrupolosamente le norme generali e regionali di sicurezza e installazione in merito agli interventi su impianti operanti a tensioni perico lose quali ad esempio le norme EN 50178 come pure le vigenti prescrizioni in merito al corretto impiego di attrezzi e dispositivi di protezione personale e Non impiegare mai apparecchiature di test per isolamento dell alta tensione su cavi collegati all inverter e morsetti di allacciamento alla rete i morsetti in c c ed i morsetti del motore possono trovarsi a tensioni pericolose anche nel caso in cui l inverter sia dis attivato prima di effettuare interventi sull apparecchiatura attendere 5 minuti dopo averla disattivata AVVERTENZA DI CAUTELA I cavi di controllo di alimentazione e del motore devono essere stesi separatamente Non devono essere collocati nella stessa canalina o nello stesso fascio di
55. montato in un rispettivo armadio di protezione Grandezza construttiva C Grandezza Grandezza construttiva A construttiva B Figura 2 4 Sagoma di foratura per il modello MICROMASTER 420 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 0CPO 25 2 Installazione Edizione 10 06 Tabella 2 1 Dimensioni e coppie di serraggio del modello MICROMASTER 420 Dimensioni di ingombro Metodo di fissaggio Coppia di costruttiva serraggio mei 73x 173 x149 2 x bulloni M4 oN Altezza x SIA con rondelle Profondit inch 2 87 x 6 81 x 5 87 2 x rondelle M4 Collegamento alla meente guida profilata Larghezza x 149 x 202 x 172 4 x bulloni M4 2 5 Nm Altezza x 4 x dadi M4 con rondelle Profondit 5 87 x 7 95 x 6 77 4 x rondelle M4 inserite Larghezza x mm 185 x 245 x 195 4 x bulloni M5 2 5 Nm C Altezzax l 4 x dadi M5 con rondelle Profondit inch 7 28x965x7 68 7 28 x 9 65 x 7 68 4 x rondelle M5 o inserite 2 3 1 Montaggio su guida profilata per grandezza costruttiva A Installazione dell inverter sulla guida profilata da 35 mm EN 50022 Mereana 1 Installare l inverter sulla guida profilata avvalendosi dello aggancio superiore Aggancio superiore 2 Premere era l inverter contro Aggancio la guida profilata rariora e far scattare in alla guida n DIN posizione l aggancio inferiore alla guida profilata Rimozione dell inverter dalla guida profilata 1 Avvalersidi un cacciavite per azionare il meccanismo di sgancio dell
56. o JOG a destra MICROMASTER 420 Istruzioni operative 126 65E6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni Se vengono premuti contemporaneamente entrambi i tasti JOG viene mantenuta invariata la frequenza attuale fase di marcia costante e si genera l allarme A0923 Premendo un solo tasto l inverter fa accelerare il motore nel tempo P1060 fino alla frequenza fissa Solo dopo il rilascio del tasto tale frequenza viene abbandonata e l azionamento viene frenato nel tempo P1061 fino a 0 Hz Alla parametrizzazione diretta P1055 oppure P1056 l attivazione della funzione JOG avviene anche attraverso i parametri P0700 oppure P0719 parametrizzazione indiretta Assegnando un valore a P0700 si ha la corrispondente modifica dei parametri BICO Esempio Sorgente comando attraverso l interfaccia USS su BOP Link a Metodo standard P0700 4 b Metodo BICO P1055 2032 8 P1056 2032 9 per l elenco completo vedi P0700 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO 127 3 Funzioni 3 11 128 Edizione 10 06 Controller PID regolatore tecnologico Campo parametri P2200 r2294 Segnalazioni Errore Numero dello schema funzionale FP3300 FP3310 FP3400 FP5100 Caratteristiche Tempo di ciclo 8 ms All interno di MICROMASTER presente un regolatore tecnologico controller PID abilitazione con P2200 grazie al quale possibile elaborare delle regolazioni semplici sovrapposte Casi tipici sono i se
57. parametri con livello di accesso 4 ad es non possono essere modificati se non impostato il livello di accesso corrispondente Nella famiglia di apparecchi MICROMASTER sono realizzati i seguenti livelli di accesso Lista param definita da utente Vedi il parametro P0013 Accesso standard ai parametri usati pi frequentemente 2 Accesso esteso ad es a funzioni I O dell inverter Accesso per esperti solo per utenti esperti Relativamente alla visibilit si deve tener conto anche dell appartenenza ai gruppi dei singoli parametri Il controllo avviene mediante il parametro P0004 vedere raggruppamento Raggruppa parametri sono suddivisi in gruppi secondo la loro funzionalit Ci aumenta la chiarezza e consente la ricerca veloce di un parametro Inoltre mediante il parametro P0004 si pu controllare la visibilit per BOP AOP Campo parametri principale mento Tutti i parametri Parametri inverter 0200 0299 Applicazioni tecnol unit 0500 0599 Comandi di controllo ingressi uscite digitali 0700 0749 e 0800 0899 Ingressi uscite analogiche 0750 0799 Canale valori di riferimento e generatore di rampa 1000 1199 Funzioni inverter 1200 1299 Controllo comando motore 1300 1799 COMM Comunicazione 2000 2099 ALARMS Errore segnalaz sorveglianze 2100 2199 TECH Controller tecnol controller PID 2200 2399 BICO Descrizione per Binector Input BI Binector O
58. protetto contro l inversione di polarit e contro i cortocircuiti Con gli ingressi analogici i valori di riferimento quelli reali e i segnali di comando vengono letti nell inverter e convertiti in segnali valori digitali mediante l inverter ADC L ingresso analogico rappresenta un ingresso in tensione che pu essere configurato ulteriormente con il parametro P0756 gt P0756 0 ingresso unipolare in tensione 0 ingresso unipolare in tensione con sorveglianza 0 10 V gt P0756 1 10 V Il cablaggio deve essere eseguito in funzione della sorgente Sull esempio della sorgente di tensione interna 10 V nella figura seguente vedi Figura 3 24 rappresentato un cablaggio a modo di esempio Ingresso tensione 10V KL2 oV kL3 ADC KL Q 4 ADC Q Figura 3 24 Esempio di cablaggio per ingresso in corrente tensione ADC Per l adattamento del segnale analogico il canale ADC dispone di diverse unit funzionali filtro dimensionamento in scala zona morta con le quali il segnale pu essere adattato Canale ADC P0756 4 T ZV LEF 3 9 V P0753 KL _ ADC ADC KL Tipo ADCI r0754 P1000 Riferi mento P0761 ADC Ridimen sionamento r0752 P0762 P0756 P0761 r0751 r0 722 r0722 Funzione Riconoscimento della rottura conduttore MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni Figura 3 25 Canale ADC NOTA
59. rispettivi manuali operativi gt Quando la comunicazione RS485 attiva l alimentazione di corrente per le resistenze di pull up down deve essere sempre presente MICROMASTER 420 Istruzioni operative 120 65E6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni 3 8 Frequenze fisse FF Numero T Campo parametri P1001 r1024 Segnalazioni Errore Numero dello schema funzionale FP3200 FP3310 La preimpostazione del valore di riferimento pu avvenire sia mediante gli ingresso analogico le interfacce seriali di comunicazione la funzione JOG il potenziometro motore che attraverso l impostazione mediante frequenze fisse Le frequenze fisse vengono stabilite mediante i parametri P1001 P1007 e sono selezionate mediante ingressi Binector P1020 P1022 Il valore di riferimento della frequenza fissa attivato a disposizione mediante l uscita connettore r1024 per un ulteriore cablaggio Se questo valore viene utilizzato come sorgente del valore di riferimento bisogna modificare il parametro P1000 o P0719 oppure collegare il parametro BICO r1024 con il valore di riferimento principale P1070 o il valore di riferimento aggiuntivo P1075 Al contrario del parametro P0719 nella modifica del parametro P1000 avviene un cambiamento indiretto dei parametri BICO P1070 P1075 Esempio Frequenze fisse come sorgente valore di riferimento a Metodo standard gt P1000 3 b Metodo BICO gt P1070 1024 P1075 0 Nella selezione delle freque
60. stessi devono essere opportunamente ricalcolati gt L inverter deve essere dimensionato per la corrente pi elevata collegamento a triangolo gt La curva caratteristica 8 Hz indipendente dal tipo di regolazione gt Utilizzando la curva caratteristica 8 Hz si deve considerare il numero max di giri meccanici del motore vedere Catalogo M11 Il rapporto tra tensione e frequenza curva caratteristica V f per la curva caratteristica 8 Hz resta costante Valgono quindi le seguenti relazioni P Potenza f Frequenza n Numero di jiri p Coppie di poli r fni fna Na N N 50 Hz 87 Hz Figura 3 20 Curva caratteristica V f MICROMASTER 420 Istruzioni operative 6SE6400 5AA00 0CP 67 3 Funzioni 68 Edizione 10 06 Tabella 3 8 Esempio 1LA7060 4AB10 Colleg triangolo Curva caratt 87 Hz Colleg stella Corrente nominale motore P0307 Potenza nominale motore 120 W 207 W 120 W Contrariamente alle apparecchiature di comando BOP AOP o al programma Tool di messa in servizio DriveMonitor il programma di messa in servizio rapida STARTER offre una messa in servizio rapida con interfaccia a maschere che si rivela vantaggiosa per l utilizzatore che inizia l impiego di MICROMASTER Per contro BOP AOP e DriveMonitor offrono in interazione con l inverter una messa in servizio rapida orientata ai parametri nella quale l utilizzatore viene guidato attraverso il precedente menu ad albero NOTA
61. superiore per l uscita PID oppure P2292 limite inferiore per l uscita PID Una volta raggiunti i limiti l uscita del regolatore PID non pi influenzata dalla rampa di accelerazione frenatura P2293 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 6SE6400 5AA00 0CP 129 3 Funzioni Edizione 10 06 3 11 1 PIP per potenziometro motore PID MOP Campo parametri P2231 r2250 Segnalazioni Errore Numero dello schema funzionale FP3400 Il regolatore PID dotato di un potenziometro motore PID regolabile separatamente Il suo funzionamento identico a quella del potenziometro motore vedi Capitolo 3 9 mentre i parametri PID sono raffigurati nella zona di P2231 r2250 vedi confronto Tabella 3 25 Tabella 3 25 Corrispondenza dei parametri P2236 3 BI sorgente PID MOP com DOWN P1036 3 BI seleziona MOP comando gi P2240 3 Valore riferimento PID MOP P1040 3 Potenziometro motore MOP Valore di riferimento r2250 1r2250 CO val rif attuale PID MOP val rif attuale PID MOP r1050 CO frequenza di uscita MOP MICROMASTER 420 Istruzioni operative 130 65E6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni 3 11 2 PID valoredi riferimento fisso PID FF Numero T Campo parametri P2201 r2224 Segnalazioni Errore Numero dello schema funzionale FP3300 FP3310 Analogamente alle frequenze fisse vedi Capitolo 3 8 il regolatore PID possiede valori di riferimento fissi PID programmabili separatamente
62. valori vengono fissati attraverso i parametri P2201 P2207 e selezionati attraverso gli ingressi Binector P2220 P2222 Attraverso l uscita connettore r2224 il valore di riferimento fisso selezionato PID disponibile per un altra connessione ad es come valore di riferimento principale PID P2253 2224 Per la selezione dei valori dei riferimenti fissi PID analogamente alle frequenze fisse sono disponibili 3 metodi Capitolo 3 8 gt Selezione diretta gt Selezione diretta comando ON gt Selezione con codice binario comando ON I metodi di selezione vengono scelti attraverso i parametri P2216 P2218 P0701 15 oppure P0701 99 P2220 722 0 P2216 1 Figura 3 48 Esempio di selezione diretta della frequenze fissa PID attraverso DIN1 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO 131 3 Funzioni 3 12 3 12 1 132 Edizione 10 06 Canale valore di riferimento Il canale dei valori di riferimento Vedi Figura 3 49 costituisce l elemento di collegamento tra la sorgente del valore di riferimento e la regolazione del motore Il MICROMASTER possiede infatti la caratteristica particolare per cui il valore di riferimento pu essere fornito contemporaneamente da due sorgenti di valori di riferimento La formazione e la successiva modifica influenza in base alla direzione frequenza di mascheramento rampa di accelerazione decelerazione del valore di riferimento totale avvengono all intern
63. 0 Istruzioni operative 65SE6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni 3 18 Sorveglianze Messaggi 3 18 1 Sorveglianze generiche Messaggi Campo parametri P2150 r2197 r0052 r0053 r2197 Segnalazioni Allarmi Numero dello schema funzionale FP4100 FP4110 All interno del MICROMASTER sono presenti numerose sorveglianze messaggi che possono essere utilizzati per controllare i processi Tale controllo pu avvenire sia con metodi interni all inverter sia anche con un controllo esterno ad es PLC Grazie alla tecnologia BICO possibile utilizzare per il controllo esterno sia i collegamenti interni all inverter vedi Paragrafo 3 1 2 3 sia anche la emissione dei segnali vedi Paragrafo 3 6 2 o 0 Lo stato delle singole sorveglianze messaggi viene visualizzato dai seguenti parametri CO BO r0019 CO BO parola di controllo BOP r0052 CO BO parola di stato attiva 1 r0053 CO BO parola di stato attiva 2 r0054 CO BO parola di controllo attiva 1 r0055 CO BO parola controllo aggiuntiva r0056 CO BO parola di stato attiva regolazione motore r0722 CO BO stato degli ingressi digitali r0747 CO BO stato delle uscite digitali gt 12197 CO BO messaggi 1 Le sorveglianze messaggi utilizzati frequentemente inclusi i numeri dei parametri o bit sono rappresentati nella tabella seguente VV V V VV VV MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65SE6400 5AA00 O0CPO 159 3 Funzioni Edizione 10 06 Tabella 3 31 Estra
64. 0 Sequenza Con il freno in c c viene inviata nell avvolgimento dello statore una corrente continua che nei motori asincroni conduce ad una elevata coppia di frenatura La corrente e quindi la coppia di frenatura possono essere regolati in valore durata e frequenza di impiego attraverso la parametrizzazione MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni La frenatura in c c pu quindi supportare un processo di frenautra da circa lt 10 Hz oppure impedire ridurre l incremento della tensione del circuito intermedio durante una fase di frenatura rigenerativa durante la quale l energia viene assorbita direttamente nel motore Il notevole vantaggio o il principale campo di impiego della frenatura in c c sono caratterizzati dal fatto che anche da fermo 0 Hz pu essere generata una coppia frenante Questo assume una particolare importanza per quelle applicazioni in cui un movimento della meccanica o del pezzo prodotto dopo la fase di posizionamento provoca uno scarto Il freno in c c viene impiegato soprattutto per gt Centrifughe gt Seghe gt Rettificatrici gt Nastri trasportatori Sequenza 1 Abilitazione attraverso P1233 2 Attivazione del freno in c c con il comando OFF1 od OFF3 vedi Figura 3 63 3 Durante tutto il tempo di smagnetizzazione P0347 vengono disabilitati gli impulsi dell inverter 4 Quindi viene inviata la corrente di frenatura desiderata P1232 per la du
65. 05 Norme di pertinenza Edizione 10 06 E cus LISTED 206 Norme di pertinenza Direttiva Europea bassa tensione La gamma di prodotti MICROMASTER conforme ai requisiti della Direttiva bassa tensione 73 23 EEC emendata dalla Direttiva 98 68 EEC Le unit recano la certificazione di conformit alle seguenti norme EN 61800 5 1 Sistemi elettrici di azionamento a velocit variabile Parte 5 1 Requisiti di sicurezza Requisiti elettrici termici ed energetici EN 60204 1 Sicurezza del macchinario Apparecchiatura elettrica di macchina Direttiva europea macchine La serie costruttiva di inverter MICROMASTER non rientra nell ambito della Direttiva macchine Ci nonostante i prodotti sono stati sottoposti a completi accertamenti di conformit agli essenziali requisiti di Salute amp Sicurezza di tale direttiva allorch impiegati in tipiche applicazioni macchina Su richiesta disponibile una dichiarazione di armonizzazione Direttiva europea EMC Quando installato secondo le raccomandazioni riportate nel presente manuale il MICROMASTER risponde a tutti i requisiti della Direttiva EMC quali definiti dalla Norma sui prodotti EMC per i sistemi elettrici di azionamento EN61800 3 Underwriters Laboratories UL e CUL LISTED POWER CONVERSION EQUIPMENT ISO 9001 Siemens AG utilizza un sistema di gestione della qualit conforme ai requisiti ISO 9001 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65SE6400 5AA00 0CPO Edizione 10
66. 0BA41 0XA0 per la tensione di polarizzazione e la terminazione MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO 119 3 Funzioni Edizione 10 06 NOTA gt In fase di installazione va verificato che eventuali disturbi EMC non comportino interruzioni della comunicazione o avarie ai driver RS 485 Devono essere adottati almeno i seguenti provvedimenti 1 Schermare il cavo del motore collegando a terra correttamente ambedue le estremit Se possibile evitare interruzioni del cavo motore Se questo non evitabile assicurarsi della corretta continuit dello schermo nei punti di interruzione come da normativa EMC 2 Tutti i punti modali vanno messi a terra correttamente terra EMC 3 Tutte le bobine dei rel vanno corredate con elementi antidisturbo 4 conduttori vanno posati possibilmente separati da altri cavi cavi RS 485 devono essere assolutamente tenuti separati dai cavi motori 5 Lo schermo dei cavi RS485 va collegato correttamente a terra gt Se l AOP comunica con il protocollo USS a differenza del BOP vanno qui impostati i corrispondenti parametri USS Tabella 3 12 e Tabella 3 13 gt Per una comunicazione esente da errori necessario impostare e sintonizzare tra di loro sia nel convertitore che nell unit periferica collegata oppure nel modulo opzionale collegato i corrispondenti parametri di comunicazione Per fare questo necessario riferirsi per AOP opp per i moduli di comunicazione ai
67. 0CPO 187 5 Dati caratteristici del MICROMASTER 420 Edizione 10 06 Campo tensione di ingresso 3 AC 200 V 240 V 10 senza filtro N ordinazione 6SE6420 2UC11 2UC12 2UC13 2UC15 2UC17 2UC21 2UC21 2UC22 2AA1 5AA1 TAA1 5AA1 5AA1 1BA1 5BA1 2BA1 Potenza di riferimento kw 0 12 0 25 0 37 0 55 0 75 1 1 1 5 2 2 hp 0 16 0 33 0 5 0 75 1 0 1 5 2 0 3 0 2 7 4 7 Corrente in entrata 1 11 7 Corrente di uscita 10 4 Fusibile e e e a e pe a Sezione min cavo in mm 1 0 1 0 1 0 1 0 1 0 1 0 1 0 1 0 ingresso awg 18 18 18 18 18 18 18 18 Sezione max cavo in mm 2 5 2 5 2 5 2 5 2 5 6 0 6 0 6 0 ingresso awg 14 14 14 14 14 10 10 10 Sezione min cavo in uscita mm Li o 1 9 ho e Lu La 10 awg 18 18 18 18 18 18 18 18 Sezione max cavo in mm 2 5 2 5 2 9 2 5 2 5 6 0 6 0 6 0 uscita awg 14 14 14 14 14 10 10 10 kg 1 2 1 2 1 2 2 9 3 1 Fosa lbs 2 6 2 6 2 6 6 4 6 8 N ordinazione 6SE6420 2UC23 2UC24 2UC25 OCAO0 OCAO0 5CA0 NE KW 3 0 4 0 5 5 Potenza di riferimento hp 40 50 75 25 22 s Fusibile raccomandato 3810 3812 3814 prescritta per UL Sezione min cavo in mm7 14 14 12 Ingresso awg 100 100 10 0 Sezione max cavo in mm7 8 8 ingresso awg Sezione min cavo in mm Te F 1 useita awg 10 0 i 0 i 0 Sezione max cavo in mm uscita awg 4 4 i 2 5 2 5 5 5 9 1 Limitazioni corrente di ingresso al punto nominale valido per la tensione di corto c
68. 1 Emissioni condotte EN 61800 3 valori limite corrispondono a EN 55011 classe A TT 2 Distorsione della tensione EN 61000 2 4 di rete Oscillazioni cadute e EN 61000 2 1 squilibri di tensione variazioni di frequenza Campi magnetici EN 61000 4 8 50 Hz 30 A m Scariche elettrostatiche EN 61000 4 2 Scarica in aria da 8 kV Impulsi di disturbo EN 61000 4 4 Cavi di potenza 2 kV cavi di controllo 2 kV Campo elettromagnetico ad EN 61000 4 3 80 MHz 1000 MHz 10 V m 80 alta frequenza modulato in AM cavi di potenza e di segnale ampiezza Campo elettromagnetico ad EN 61000 4 3 900 MHz 10 V m 50 ciclo di alta frequenza a servizio frequenza di ripetizione modulazione di impulsi 200 Hz MICROMASTER 420 Istruzioni operative 196 65SE6400 5AA00 0CPO Edizione 10 06 7 Compatibilit elettromagnetica EMC Classe 3 Applicazioni filtrate per ambienti residenziali commerciali e dell industria leggera Questo comportamento EMC consente al costruttore assemblatore di autocertificare la conformit delle proprie apparecchiature alla direttiva EMC per l ambiente residenziale commerciale e dell industria leggera per quanto concerne il comportamento EMC del sistema di azionamento valori limite corrispondono alle norme sulle emissioni generiche e sugli standard di immunit EN 61000 6 3 e EN 61000 6 1 Tabella 7 4 Classe 3 Applicazioni filtrate per ambienti residenziali commerciali e dell industria leggera
69. 1 15 16 Frequenza fissa 2 Direttamente selezionabile tramite DIN2 P0702 15 16 Frequenza fissa 3 Direttamente selezionabile tramite DIN3 P0703 15 16 Modo frequenza fissa bit 0 Impostazione del metodo di selezione per frequenze fisse 3 5 5 10 Frequenza JOG destra Modo frequenza fissa bit 1 Modo frequenza fissa bit 2 Edizione 10 06 Per la definizione della funzione degli ingressi digitali da P0701 a P0703 stato possibile selezionare tre tipi diversi di frequenze fisse 15 Selezione diretta a codice binario In questa modalit operativa il relativo ingresso digitale seleziona sempre la frequenza fissa connessa ad es ingresso digitale 3 selezione della frequenza fissa 3 Se sono attivi contempo raneamente pi ingressi questi saranno sommati Inoltre occorre un comando ON Selezione diretta comando ON a codice binario ON OFF1 In questa modalit operativa le frequenze fisse vengono selezionate come al punto 15 ma combinate con un comando ON Selezione a codice binario comando ON a codice BCD ON OFF1 La modalit operativa a codice BCD abilitata per gli ingressi digitali 1 3 16 1 Selezione diretta 2 Selezione diretta comando ON 3 Selezione a codice binario comando ON NOTA Con impostazione 2 e 3 tutti i parametri da P1016 a P1019 devono essere impostati sul valore selezionato in modo da far accettare all inverter il
70. 3 6 4 96 Edizione 10 06 Uscite analogiche DAC Numero 1 Campo parametri r0770 P0785 Numero dello schema funzionale FP2300 Caratteristiche Tempo di ciclo 4 ms Risoluzione 10 Bit Precisione 1 riferito a 20 mA Con le uscite analogiche i valori di rif reali e i segnali di comando interni all inverter vengono letti mediante l inverter DAC Quindi il segnale digitale viene convertito in un segnale analogico Mediante il DAC possono essere emessi tutti i segnali che contengono nel testo del parametro l abbreviazione CO vedi panoramica di tutti i parametri BICO nella lista parametri Con l assegnazione dei numeri parametro il parametro P0771 determina la grandezza che viene emessa come segnale analogico tramite il canale DAC vedi Figura 3 27 La frequenza reale filtrata viene emessa ad es attraverso le uscite analogiche se P0771 21 r0020 val rif freq prima di RFG r0021 frequenza reale filtrata r0024 freq uscita reale filtrata r0025 tensione uscita reale filtr r0026 tensione reale filtr DC bus r0027 corrente uscita reale filtr r0052 CO BO parola di stato attiva 1 r0053 CO BO parola di stato attiva 2 r0054 CO BO parola ctrl attiva 1 Funzione Figura 3 27 Emissione di segnali tramite il canale DAC Per l adattamento del segnale il canale DAC dispone di diverse unit funzionali filtro dimensionamento in scala zona morta con le quali il segnale pu essere modific
71. 4 Hr 6 Soltanto i parametri di comando sono visibili per l utente Modificare un parametro indicizzato P0719 Selezione sorgente di comando valore rif 1 Premere Q per accedere ai parametri B 0000 Hi Pii 2 Premere O fino alla visualizzazione di P0719 POT g Hi PI 3 Premere Q per arrivare al livello valori parametrici in000 Hr 4 Premere P per visualizzare il valore attualmente 0 impostato 3 Premere O oppure per ottenere il valore necessario ic PI _ 6 Premere Q per confermare e memorizzare il valore POI l 9 He Pit Premere v fino alla visualizzazione di r0000 r0000 Hi 8 Premere Q per ritornare alla visualizzazione di funzionamento come definito dal cliente Figura 3 10 Modifica di parametri mediante il BOP NOTA In alcuni casi durante la modifica dei valori parametrici il display del BOP visualizza PUSY Ci significa che l inverter impegnato da compiti con priorit pi alta MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO 55 3 Funzioni 3 3 Schema a blocchi PE 1 3 AC 200 240 V 3 AC 380 480 V 24 V esterna DIN DINI 0 i o i 0000 5 BOP AOP A o PN2_ woo rT gt 0 PN3_ Uscita 24 V max 100 mA isol dal potenziale Uscita 0 V max 100 mA 9 isol dal potenziale g B noe Taro da CPU 30 V DC 5 A ohmico 250 V AC 2 A induttivo om Do 60 Hz COM
72. 4 Upc comp P 1254 0 Upc comp P 1254 F 0 a Rilevamento automatico inserito P1254 1 Upc comp P1254 1 viene calcolato automaticamente nella fase di avviamento dall inverter cio dopo l inserzione della tensione di rete Conla funzione di rilevamento automatico la soglia Upc comp Si adatta automaticamente alla tensione di rete dei diversi luoghi di installazione b Rilevamento automatico disinserito P1254 0 Upc com 1 13 2 P0210 La soglia Upc comp viene ricalcolata immediatamente dopo l impostazione di P0210 P0210 deve essere adattato al rispettivo luogo di installazione MICROMASTER 420 Istruzioni operative 152 65E6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni 3 15 Riavviamento automatico WEA Campo parametri P1210 P1211 Segnalazioni A0571 Allarme F0035 Numero dello schema funzionale La funzione Riavviamento automatico abilitazione attraverso P1210 riavvia automaticamente l inverter dopo un blackout F0003 Sottotensione l inverter tacita automaticamente gli allarmi presenti In relazione al blackout necessario distinguere tra i casi seguenti Sottotensione di rete Si ha una riduzione di tensione quando la tensione elettrica viene interrotta e riattivata prima che si oscuri il display sul BOP se l inverter ne munito un blackout brevissimo in cui il circuito intermedio non s interrompe completamente Blackout Si ha un blackout di tensione quando si oscura il
73. 400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni Se il potenziometro motore viene impiegato come sorgente dei valori di riferimento bisogna modificare il parametro P1000 oppure il parametro P0719 oppure il parametro BICO r1050 deve essere messo in collegamento con il valore di riferimento principale P1070 oppure con il valore di riferimento aggiuntivo P1075 AI contrario di quanto avviene con il parametro P0719 in caso di modifica del parametro P1000 si produce una variazione automatica anche dei parametri BICO P1070 e P1075 Esempio Valore di riferimento tramite il potenziometro motore MOP a Metodo standard gt P1000 1 b Metodo BICO gt P1070 1050 P1075 0 Il MOP viene configurato attraverso i parametri seguenti e ha le funzioni riportate nella Tabella 3 23 Limitazione con frequenza minima P1080 oppure frequenza massima P1082 Tempo di accelerazione decelerazione P1120 o P1121 Disabilitare funzione inversione MOP P1032 Memorizzazione del valore di riferimento MOP P1031 Valore di riferimento MOP P1040 gt gt gt gt gt Tabella 3 23 Funzioni del MOP I Potenziometro motore Funzione gi su o fo Valore di riferimento congelato EEN CHE Valore di riferimento gi O 4 i Valore di riferimento congelato Selezione tramite BOP oppure AOP Selezionando il potenziometro motore tramite il BOP oppure AOP sono necessarie le seguenti impostazioni operazioni Tabella 3 24 Selezione del potenziometro motore
74. 5 4 70 Edizione 10 06 Identificazione dati del motore resistenza dello statore II MICROMASTER possiede una procedura di misura per la determinazione della resistenza dello statore Per motivi tecnici di regolazione viene consigliato di eseguire sempre l identificazione La resistenza dello statore ad esempio particolarmente importante per l incremento della tensione nella curva caratteristica V f L identificazione del motore deve essere eseguita in modo particolare con cavi molto lunghi oppure utilizzando motori di altri costruttori Dopo la selezione dell identificazione dei dati del motore mediante il parametro P1910 verr generato immediatamente l allarme A0541 Con il comando ON si avvia l identificazione dei dati del motore e nel motore vengono immessi i diversi segnali di eccitazione tensione continua o alternata La misura viene effettuata da fermo del motore e ha una durata per ogni selezione P1910 1 incl il calcolo dei dati fra 20 s e 4 minuti Il tempo di identificazione dipende dal motore aumentando in base alla grandezza L identificazione dei dati del motore deve essere effettuata con motore freddo in modo da poter associare le resistenze del motore memorizzate al parametro della temperatura ambiente Solo cos possibile un corretto adattamento della temperatura delle resistenze durante il funzionamento L identificazione dei dati del motore utilizza i risultati della parametrizzazione completa
75. 5AA00 0CPO 37 3 Funzioni 3 1 3 1 1 Edizione 10 06 Parametri Parametri di impostazione osservazione e attributi dei parametri Mediante i parametri l inverter viene adattato alla rispettiva applicazione Ogni parametro viene pertanto contrassegnato da un numero di parametro testo di parametro e da attributi specifici ad es per lettura per scrittura attributo BICO attributo gruppo ecc Il numero parametro un numero unico all interno di un sistema di azionamento Al contrario un attributo pu essere assegnato pi volte in modo che pi parametri dispongano dello stesso attributo Nel MICROMASTER l accesso ai parametri possibile mediante le seguenti unit di comando gt BOP opzione gt AOP opzione gt Tool PC per messa in servizio DriveMonitor o STARTER Questi tool PC sono forniti su CD ROM Una caratteristica distintiva principale dei parametri il tipo di parametro Parametri la Lettura r Scrittura lettura P O ge a Parametro Uscita BICO Parametro normale Ingresso BICO normale lettura scrittura lettura Figura 3 1 Tipi di parametro Parametro d impostazione 38 Scrittura e lettura parametro P Questi parametri vengono attivati disattivati nelle singole funzioni oppure influenzano direttamente il comportamento di una funzione Il valore di questi parametri viene memorizzato in una memoria non volatile EEPROM se stata selezionata l opzione cor
76. 6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3 5 5 2 3 5 5 3 MICROMASTER 420 Selezione sorgente comando Selezione sorgente comando Seleziona la sorgente di comando digitale Impostaz di fabbrica di default BOP tastiera Terminale USS su collegamento BOP USS su collegamento COM CB su collegamento COM Ingresso digitale DIN Funzione ingresso digitale 1 Terminale 5 1 ON OFF1 Funzione ingresso digitale 2 Terminale 6 12 Inversione Funzione ingresso digitale 3 Terminale 7 9 Conferma errore Funzione ingresso digitale 4 Tramite l ingresso analogico Morsetti 3 4 O Ingresso digitale disabilitato Tempo antirimbalzo per ing dig Definisce il tempo antirimbalzo tempo di filtrazione impiegato per gli ingressi digitali 0 Nessun tempo antirimbalzo 1 Tempoantirimbalzo di 2 5 ms 2 Tempo antirimbalzo di 8 2 ms 3 Tempoantirimbalzo di 12 3 ms Canale DIN KI 8 P24 KI 9 OV PpPoocccscnnnnnnnnncnns Istruzioni operative 65E6400 5AA00 0CPO 3 Funzioni gt Controllo sequenza Canale sE riferimenti motore Impostazioni possibili Ingresso digitale disabilitato ON OFF1 ON inversione OFF1 OFF2 rall inerz sino ad arresto OFF3 decelerazione rapida Conferma errore Comando a impulsi a destra Comando a impulsi a sinistra Inversione MOP s aumento freq MOP gi diminuzione freq FF diretto FF diretto ON FF binario ON Locale remoto Abilitazione freno in c c Disi
77. 82 o z f2 f 1 Sid per 2 1 P1121 gt P1132 P1133 ci P1082 2 O i 1 tiown z P1132 P1133 Li P1121 lenti Penta i tdown i SARE fmax P1132 P1133 P1132 Figura 3 52 Generatore di rampa MICROMASTER 420 Istruzioni operative 134 6SE6400 5AA00 0CP Edizione 10 06 3 Funzioni AI fine di evitare variazioni repentine di coppia durante le transizioni fase di marcia costante fase di accelerazione frenatura possibile programmare i tempi di arrotondamento supplementari P1130 P1133 Ci particolarmente importante nel caso di esigenze applicative ad es trasporto di liquidi o apparecchi di sollevamento che richiedono un processo di accelerazione o di frenatura particolarmente soft quindi privo di strappi Se durante un processo di accelerazione viene attivato il comando OFF1 con il parametro P1134 possibile attivare o disattivare un arrotondamento vedi Figura 3 53 tempi di arrotondamento vengono definiti attraverso i parametri P1132 o P1133 P1132 gt 0 P1133 gt 0 Valore di riferimento raggiunto Valore di riferimento non raggiunto P1132 P1133 Valore di riferimento non raggiunto P1134 1 Figura 3 53 Arrotondamento a seguito del comando OFF1 Il generatore di rampa pu essere influenzato oltre che con i tempi di arrotondamento anche attraverso segnali esterni infatti attraverso i parametri BICO P1140 P1141 o P1142 il generatore di rampa rende disponibili le seguenti
78. A gt La trasmissione del campo PKW inizia in ordine crescente sempre con la prima word MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO 111 3 Funzioni Edizione 10 06 gt campi riservati o le funzioni non supportate devono essere opportunamente impostati a zero nelle implementazioni master gt Il bit 11 SPM il Toggle Bit per segnalazioni spontanee Le segnalazioni spontanee e la lettura scrittura dei testi dei parametri non sono supportate da MICROMASTER Identificativo di ordine o risposta AK I bit da 12 a 15 AK contengono l identificativo di ordine o risposta Gli identificativi di risposta vengono inviati nel telegramma dal master allo slave Il significato riportato nella tabella seguente Tabella 3 18 Identificativi ordine master gt convertitore ifi Identific risposta Identitie Significato n posi ordine positivo negativo Nessun ordine Richiesta valore parametro Modifica valore parametro word e memorizzazione solo nella RAM Modifica valore parametro doppia word e memorizzazione solo nella RAM Richiesta elemento descrittivo Modifica elemento descrittivo Non supportata da MICROMASTER Richiesta valore parametro array Modifica valore parametro array word e memorizzazione solo nella RAM Modifica valore parametro array doppia word e memorizzazione solo nella RAM Richiesta numero degli elementi array riservato Modifica valore parametro array doppia wo
79. AA1 1BA1 5BA1 2BA1 OCA1 TARE hp 0 16 0 33 0 5 0 75 1 0 1 5 2 0 3 0 4 0 Gorente i useta AI 09 17 2a 30 39 85 ra 104 136 prescritta per UL Sezione min cavo in mm7 1 0 1 0 1 0 1 0 1 0 2 5 2 5 4 0 6 0 ingresso awg 18 18 18 18 18 16 16 12 10 Sezione max cavo in mm7 2 5 2 5 2 5 2 5 2 5 6 0 6 0 6 0 1 0 ingresso awg 14 14 14 14 14 10 10 10 Sezione min cavo in mm7 uscita awg Sezione max cavo in mm 2 5 2 5 2 5 2 5 2 5 6 0 6 0 6 0 0 uscita awg 14 14 14 14 14 10 10 10 1 2 1 2 1 2 1 3 1 3 3 6 2 6 2 6 2 6 2 9 2 9 7 9 ni 1 Limitazioni corrente di ingresso al punto nominale valido per la tensione di corto circuito della rete U 2 riferito alla potenza nominale dell inverter ed alla tensione nominale di rete di 240 V senza bobine di commutazione L impiego nel territorio americano richiede fusibili di protezione elencati nella norma UL per es Class NON della Bussmann MICROMASTER 420 Istruzioni operative 186 65SE6400 5AA00 0CPO Edizione 10 06 5 Dati caratteristici del MICROMASTER 420 Campo tensione di ingresso 1AC 240V 10 senza filtro N ordinazione 6SE6420 2UC11 2UC12 2UC13 2UC15 2UC17 2UC21 2UC21 2UC22 2UC23 2AA1 5AA1 7AA1 5AA1 5AA1 1BA1 5BA1 2BA1 OCAI edi kW 0 12 0 25 0 37 055 0 75 1 1 15 22 3 0 hp ra a 05 075 1 0 1 5 ra a a Potenza di uscita IKVA di uscita i O A 1 10 RZ 4 Gorente i useta AI 09 47 2a 30 39 55
80. ADC n P0761 gt 0 0 lt P0758 lt P0760 0 gt P0758 gt P0760 Valore y1 dimension ADC Questo parametro rappresenta in valore percentuale di P2000 fre quenza di riferimento il valore in x1 Valore y2 dimension ADC Questo parametro rappresenta in valore percentuale di P2000 fre quenza di riferimento il valore in x2 Larghezza zona morta ADC Definisce l ampiezza della zona morta nell ingresso analogico Canale ADC P0756 P0753 KL ADC ADC KL Tipo 2 ADC MICROMASTER 420 Istruzioni operative 6SE6400 5AA00 0CP 7 7 f F0757 P0759 P0761 P0757 P0761 r0754 P1000 P0761 var Riferi mento ADC Ridimen Zona r0755 sionamento morta Po761 P0762 ue T 0 Riconoscimento L F0080 della rottura conduttore r0 51 r0 751 r0 722 r0722 3 Funzione 19 3 Funzioni Edizione 10 06 3 5 5 7 Uscita analogica DAC P0771 Definisce la funzione dell uscita analogica da 0 20 mA Tempo livellamento DAC Definisce il tempo di livellamento ms per il segnale uscita analogica Questo parametro consente il livellamento di DAC avvalendosi di un filtro PT1 Valore x1 dimension DAC Valore y1 dimension DAC Valore x2 dimension DAC Valore y2 dimension DAC Larghezza zona morta DAC Imposta l ampiezza della zona morta in l P0777 P0779 100 mA per l uscita analogica x 1 Canale DAC DAC Ridimen XXX sionamento Funzione
81. Ack Ingressi digitali Ingresso analogico Connessione degli ingressi digitali da DIN1 a DIN3 vedi Tabella 3 7 Figura 3 13 Proposta di cablaggio per impostazione di fabbrica Se occorre eseguire impostazioni differenti dall impostazione di fabbrica in funzione della complessit dell applicazione occorre tener conto della messa in servizio della relativa descrizione delle funzioni e della lista dei parametri inclusi gli schemi funzionali MICROMASTER 420 Istruzioni operative 6SE6400 5AA00 0CP Edizione 10 06 3 Funzioni 3 5 Messa in servizio Per la messa in servizio del MICROMASTER si fanno le seguenti distinzioni gt Commutazione 50 60 Hz gt Messa in servizio rapida gt Identificazione dati motore gt Calcolo dei dati motore regolazione gt Messa in servizio di serie gt Messa in servizio applicativa Eseguire check list Motore NEMA 60 Hz Hp Impostazione 50 60 Hz sezione 3 5 1 E presente una lista completa di parametri di una MIS Messa in servizio rapida sezione 3 5 2 si P0344 P0340 1 Peso del motore 2 Messa in servizio di serie sezione 3 5 6 Resistenza si sO statorica per P0625 nota P1910 1 P0350 Messa in servizio applicativa sezione 3 5 5 Fine MIS Figura 3 14 Sequenza della messa in servizio MICROMASTER 420 Istruzioni operative 6SE6400 5AA00 0CP 59 3 Funzioni Check list 60 Edizione 10 06 Per la messa in servizio si dov
82. C del catalogo dei motori M11 protezione del motore con termistore sigla ridotta Z A10 A16 che viene utilizzato con i motori Siemens 1LA opp 1LG NOTA Per evitare interferenze EMC nell elettronica dell inverter ed i relativi allarmi per il collegamento del sensore di temperatura all inverter non si possono utilizzare i conduttori liberi del cavo motore Il sensore di temperatura deve essere connesso all inverter con un cavo separato possibilmente schermato MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni 3 20 3 20 1 Protezione della parte di potenza Sorveglianza generica di sovraccarico Campo parametri P0640 r0067 r1242 P0210 Segnalazioni A0501 A0502 A0503 Allarmi F0001 F0002 F0003 Numero dello schema funzionale Analogamente alla protezione del motore il MICROMASTER dotato di ampia protezione dei componenti di potenza Anche questa protezione suddivisa in due gradi gt Allarme e reazione gt Errore e disattivazione Questo principio consente un alta utilizzazione dei componenti di potenza senza che intervenga subito l inverter La sorveglianza delle parti di potenza avviene nel seguente modo Tabella 3 33 Protezione generale dei componenti di potenza E Allarme e reazione Errore e disattivazione Sovracorrente cortocircuito Imax regolatore con V f F0001 A0501 r0056 Bit 09 r0056 Bit 13 vedi capitolo 3 21 1 5 Sovratensione circuit
83. Contattore Monofase Bobina d induttanza Filtro filtro di rete opzionale Bobina d induttanza Filtro filtro di rete opzionale Figura 2 6 Connessione motore e alimentazione 30 MICROMASTER MOTORE MICROMASTER MOTORE MICROMASTER 420 Istruzioni operative 6SE6400 5AA00 0CP Edizione 10 06 2 Installazione 2 4 3 Morsetti di comando Sezioni ammesse dei cavi 0 08 2 5 mm AWG 28 12 Morsetto Denominazione Funzione i esse e queer o SO Ingresso digitale 1 Ingresso digitale 2 7 Ingresso digitale 3 uu Uscita isolata 24 V max 100 mA E Uscita isolata 0 V max 100 mA 10 RL1 B Uscita digitale contatto normalmente aperto 11 RL1 C Uscita digitale contatto di commutazione Figura 2 7 Morsetti di comando del MICROMASTER 420 Una descrizione dettagliata degli ingressi e delle uscite contenuta nel paragrafo 3 6 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65SE6400 5AA00 0CPO 31 2 Installazione Edizione 10 06 2 4 4 Indicazioni per evitare disturbi elettromagnetici EMI Gli inverter sono concepiti per il funzionamento in ambienti industriali generalmente soggetti ad elevati livelli di disturbi elettromagnetici EMI Di solito il ricorso a valide e corrette procedure di installazione garantir il funzionamento sicuro e senza problemi delle unit Nel caso in cui si verifichino problemi seguire le direttive qui oltre riportate Provvedimenti da mettere in alto gt
84. D Cl sorgente compens PID Seleziona la sorgente di compensazione per il valore di riferimento PID Questo segnale viene moltiplicato per il guadagno di compensazione e aggiunto al valore di riferimento PID Tempo accel per val rif PID Imposta il tempo di accelerazione per il valore di riferimento PID Tempo decel per val rif PID Imposta tempo di decelerazione per il valore di riferimento PID Cl Retroazione PID Seleziona la sorgente del segnale di retroazione PID Valore max retroaz PID Imposta il limite superiore per il valore del segnale di retroazione in Valore min per retroaz PID Imposta il limite inferiore per il valore del segnale di retroazione in Guadagno proporzionale PID Consente all utente di impostare il guadagno proporzionale per il controller PID MICROMASTER 420 Istruzioni operative 4 65E6400 5AA00 O0CPO 8 Edizione 10 06 3 Funzioni Tempo azione integratrice PID Imposta la costante temporale dell azione integratrice per il controller PID Limite superiore di uscitra PID Imposta il limite superiore per l uscita del controller PID in Limite inferiore di uscita PID Imposta il limite superiore per l uscita del controller PID in MOP PID P2254 ADC SUM __ RFG PID USS BOP link USS P2264 COM link CB P2265 P2268 P2271 COM link P2200 Parametri Testo parametro Esempio P2200 1 0 Regolatore PID attivo CI Retroazione PID P2264 755 ADC Esempio
85. ICROMASTER offre la possibilit grazie alle frequenze di mascheramento di aggirare il pi rapidamente possibile tali frequenze di risonanza In pratica le frequenze di mascheramento contribuiscono ad incrementare a lungo termine la disponibilit della macchina operatrice MICROMASTER 420 Istruzioni operative 6SE6400 5AA00 0CP 133 3 Funzioni Edizione 10 06 3 12 2 Generatore di rampa RFG Campo parametri P1120 P1121 r1119 r1170 P1130 P1142 Segnalazioni Errore Numero dello schema funzionale FP5000 FP5300 Il generatore di rampa ha la funzione di limitare l accelerazione in caso di variazioni a gradino del valore di riferimento e in tal modo contribuisce a preservare la meccanica della macchina collegata Con il tempo di accelerazione P1120 o il tempo di decelerazione P1121 possibile regolare la rampa di accelerazione e quella di frenatura indipendentemente luna dall altra In tal modo possibile una transizione guidata in caso di variazioni del valore di riferimento vedi Figura 3 52 Dove i tempi di arrotondamento sono aumentati per essere maggiori del periodo di rampa il periodo di rampa determinato dalle seguenti equazioni El Pen sisi tup T fmax P1130 P1131 P1130 v N i C i b i D I S i n TE PE 1T P1130 P1131 P1132 P133 i O i 1 ti i i down Di fo f 1 ci per 2 P1120 gt P1130 P1131 E P1082 2 Ch tu P1130 P1131 2 f1 P1120 e P_2 P10
86. Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO 143 3 Funzioni 144 NOTA Edizione 10 06 gt motori possiedono freni di stazionamento opzionali che non sono definiti come freni di servizio freni di stazionamento sono concepiti solo per un numero limitato di frenature di servizio giri del motore con freno chiuso vedi dati catalogo gt Durante la messa in esercizio di un azionamento con freno di stazionamento integrato quindi assolutamente necessario prestare attenzione al regolare funzionamento del freno di stazionamento possibile verificare la regolare apertura del freno attraverso un suono a battito nel motore clack gt Impostazioni dei parametri Per l apertura e la chiusura l uscita digitale controlla il freno di stazionamento del motore nel punto 1 2 vedere Figura 3 58 Condizioni indispensabili sono l attivazione del freno di stazionamento del motore P1215 e la selezione del freno di stazionamento del motore sull uscita digitale e Tempo di apertura del freno P1216 gt tempo di apertura del freno motore Ritardo del freno P1217 gt tempo di chiusura del freno di stazionamento Selezionare la frequenza minima P1080 in modo che svolga la funzione di compensazione del peso Un valore tipico della frequenza minima P1080 per il freno di stazionamento del motore la frequenza di scorrimento del motore r0330 La frequenza di scorrimento nominale pu essere calcolata in base alla seguente formula
87. OTA Con P0100 0 oppure 1 la posizione del DIP2 2 switch a determinare il valore di P0100 vedi lista parametri Tensione nominale motore FU spec Tensione nominale motore V dalla targhetta dei dati caratteristici Controllare la tensione nominale del motore su targhetta concernente il funzionamento a stella triangolo in base alla predisposizione sulla morsettiera E Afal r 3 Mot 1LA70964 4AA10 ea H del motore na 7 l c i s EDIOTAT 1101 01 001 ECEN 60034 val TH akc fiaa h 16kg IMB3 090L IP55 Th CLF CE 50 Hz 230 400 W AY Hz 460V Corrente nominale motore FU spec Y 15kW5 9 3 4 A 1 75kKW 344 Corrente nominale motore A dalla oje 0 81 14201min ae aN targhetta dei dati caratteristici Potenza nominale motore FU spec Potenza nominale motore kW hp dalla PORTO I targhetta dei dati caratteristici In caso di P0100 0 oppure 2 l impostazione avviene in kW con P0100 1 in hp CosPhi nominale motore Fattore di potenza nominale motore cosPhi dalla targhetta dei dati caratteristici L impostazione 0 comporta il calcolo automatico del valore P0100 1 2 P0308 senza significato nessuna immissione necessaria Rendimento nominale motore FU spec 46 33 A L impostazione 0 causa il calcolo interno del valore P0100 0 P0309 senza significato nessuna immissione necessaria Frequenza nominale motore 50 00 Hz Frequenza nominale motore Hz dalla targhetta dei dati caratterist
88. Parametro Tasti Bop AOP suBOP LInk _ Soon Mr E T T Ce o o seo RE E I NE TT a Frequenza di uscita MOP superiore ZIO Frequenza di uscita MOP inferiore MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO 125 3 Funzioni Edizione 10 06 3 10 Comandi JOG a impulsi Campo parametri P1055 P1061 Avvertenze A0923 Errore Numero dello schema funzionale FP5000 I comandi a impulsi funzione JOG sono previsti per le seguenti attivit di preparazione gt Verificare la funzionalit del motore e dell inverter dopo la messa in funzione primo movimento di avanzamento controllo della direzione di rotazione ecc gt Posizionamento di un azionamento di una macchina operatrice in una determinata posizione gt Movimento di un azionamento ad es dopo l interruzione di un programma Con questa funzione l azionamento avanza grazie all attivazione delle frequenze fisse P1058 P1059 Ilmodo operativo JOG pu essere selezionato attraverso i pannelli di comando vedi Capitolo 3 2 gli ingressi digitali o anche le interfacce seriali vedi esempio Il movimento dell azionamento non dipende da un comando ON OFF bens dall azionamento dei tasti JOG selezionati attraverso i parametri BICO P1055 oppure P1056 I 4 I I 4 d90 1 1 i Figura 3 45 JOG a sinistra
89. STER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 0CPO 215 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 216 65SE6400 5AA00 0CPO Edizione 10 06 Vista dell unit Vista dell unit Grandezza costruttiva A Grandezza costruttiva B amp C SDP installato Connessioni morsettiera di alimentazione Connessioni morsettiera di controllo Accesso al Condensatore ad Y MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 0CPO 217 Siemens AG Bereich Automation and Drives A amp D Gesch ftsgebiet Standard Drives SD Postfach 3269 D 91050 Erlangen Repubblica Federale Tedesca Siemens AG 2001 2005 2006 Ci riserviamo eventuali modifiche Excellence in Automation amp Drives Siemens i Siemens Aktiengesellschaft N di ordinazione 65E6400 5AA00 0CPO Date 10 06
90. TER 420 Istruzioni operative 65SE6400 5AA00 0CPO 195 7 Compatibilit elettromagnetica EMC Edizione 10 06 7 1 5 Classificazione del comportamento EMC Vi sono tre classi generali di rendimento EMC come descritto qui di seguito Classe 1 Applicazioni industriali in genere Rispetto della norma europea EN 61800 3 EMC Product Standard for Power Drive Systems per l impiego nel secondo ambiente industria Tabella 7 2 Classe 1 Applicazioni industriali in genere Emissioni irradiate irradiate Emissioni irradiate EN 55011 EN 55011 Valore limite A1 000 limite Valore limite A1 000 Emissioni condotte EN 61800 3 valori limite corrispondono a EN 55011 classe A gruppo 2 Scariche elettrostatiche EN 61000 4 2 Scarica in aria da 8 kV Impulsi di disturbo EN 61000 4 4 Cavi di potenza 2 kV cavi di controllo 1 kV Campo elettromagnetico ad EN 61000 4 3 26 1000 MHz 10 V m alta frequenza Classe 2 Applicazioni industriali filtrate Questo comportamento EMC consente al costruttore assemblatore di autocertificare la conformit delle proprie apparecchiature alla direttiva EMC per l ambiente industriale per quanto concerne il comportamento EMC del sistema di azionamento valori limite corrispondono alle norme sulle emissioni generiche nelle applicazioni industriali e sugli standard di immunit EN 61000 6 4 e EN 61000 6 2 Tabella 7 3 Classe 2 Applicazioni industriali filtrate tali EN 55011 Valore limite A
91. a 3 50 Sommatoria Per la selezione della sorgente del valore di riferimento MICROMASTER offre le seguenti possibilit 1 Selezione della sorgente del valore di riferimento P1000 2 Selezione della sorgente del comando del valore di riferimento P0719 3 Parametrizzazione BICO P1070 CI Selezione valore di riferimento principale P1075 CI Seleziona val rif aggiuntivo Inoltre sia il valore di riferimento principale sia quello aggiuntivo possono essere influenzati scalarmente indipendentemente l uno dall altro In questo modo possibile ottenere una semplice influenza di scala ad es con la parametrizzazione da parte dell utente Il processo di inversione connesso ai movimenti in avanti e all indietro Con la selezione della funzione di inversione possibile provocare il cambio del senso di rotazione una volta raggiunto il punto di arrivo vedi Figura 3 51 Se invece dovesse essere inibita l impostazione del cambio del senso di rotazione oppure di un valore di riferimento negativo della frequenza attraverso il canale del valore di riferimento questo potr essere evitato attraverso il parametro BICO P1110 P1094 P1080 P1082 dd t Figura 3 51 Modifica del valore di riferimento o di frequenza Nel settore da 0 Hz alla frequenza di riferimento le macchine operatrici possono presentare uno o pi punti di risonanza Le risonanze in oggetto conducono a vibrazioni che in casi sfavorevoli possono danneggiare la macchina Il M
92. a 3 69 Figura 3 70 Figura 3 71 Figura 3 72 Figura 3 73 Figura 3 74 Figura 3 75 Figura 3 76 Caratteristica PTC per motori 1LG 1LA 163 Collegamento del sensore di temperatura al MICROMASTER 420 n 164 Reazione dell inverter in sovraccarico 166 Reazione dell inverter in sovraccarico P0290 167 Campo di funzionamento e curve delle caratteristiche del motore asincrono con alimentazione tramite inverter 170 Compensazione dello scorrimento i 174 Effetto dell attenuazione di risonanza V f 175 Regolatore MX ario cata 1 6 Elenco delle tabelle Tabella 2 1 Tabella 3 1 Tabella 3 2 Tabella 3 3 Tabella 3 4 Tabella 3 5 Tabella 3 6 Tabella 3 7 Tabella 3 8 Tabella 3 9 Tabella 3 10 Tabella 3 11 Tabella 3 12 Tabella 3 13 Tabella 3 14 Tabella 3 15 Tabella 3 16 Tabella 3 17 Tabella 3 18 Tabella 3 19 Tabella 3 20 Tabella 3 21 Tabella 3 22 Tabella 3 23 Tabella 3 24 Tabella 3 25 Tabella 3 26 Tabella 3 27 Dimensioni e coppie di serraggio del modello MICROMASTER 420 26 ATTIDU delparamelll aocrololi silla ago 40 Paramet POTO oise lacerante 44 Para mettiP1000 ra a 45 Parame mPOA r 46 Intertacce normalizzata ciali 50 Normalizzazio natia atelier 50 Preimpostazione degli ingressi digitali 57 Esempio 1LA7060 4AB10 ennenen enn nnnnnnnnnnsnnnn
93. a soluzione pi semplice per un processo di controllo la caratteristica V f In questo caso la tensione dello statore della macchina asincrona o sincrona comandata in modo proporzionale alla frequenza dello statore Questo processo si rivelato efficace in una larga gamma di applicazioni semplici quali gt pompe ventilatori gt azionamenti di nastri o processi simili L obiettivo del controllo V f il mantenimento costante del flusso nel motore In questo caso il flusso proporzionale alla corrente di magnetizzazione oppure al rapporto fra tensione U e frequenza f P l VI La coppia M sviluppata dalle macchine asincrone a sua volta proporzionale al prodotto di flusso e corrente pi precisamente al prodotto vettoriale x M Per sviluppare con una data corrente pi coppia possibile la macchina dovr lavorare con un flusso costante e pi grande possibile Per mantenere costante il flusso necessario al variare della frequenza f modificare in proporzione anche la tensione U per far scorrere una corrente di magnetizzazione costante Da questi principi deriva il comando con controllo V f MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO 169 3 Funzioni Edizione 10 06 ra Punto nominale lt del motore Range di regolazione tensione f regolazione di campo n max Figura 3 73 Campo di funzionamento e curve delle caratteristiche del motore asincrono con alimentazione trami
94. alore identificativo del parametro PKW MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni TGiclo master T Ciclo USS TGiclo slave MM4 gt O i Master Slave MICROMASTER Baudrate tempo di pausa Lunghezza del telegramma Numero dei nodi partner slave NOTA Dal punto di vista dell utente importante il tempo di ciclo totale tra master e slave Come mostrato nella figura questo tempo dipende da numerosi fattori Figura 3 30 Tempi di ciclo Grazie al protocollo USS l utente pu creare un collegamento punto a punto e un accoppiamento bus seriale tra un master sovraordinato e pi sistemi slave sistemi di Master possono p e essere logiche liberamente programmabili PLC p e SIMATIC S7 200 o PC Gli azionamenti MICROMASTER sono sempre slave al sistema di bus Il protocollo USS offre all utilizzatore la possibilit di realizzare sia compiti di automazione con esigenza di un traffico messaggi ciclico indispensabili lunghezze messaggio fisse sia compiti di visualizzazione In questo caso il protocollo con lunghezze messaggi variabili vantaggioso poich testi e descrizioni parametri possano essere trasmessi con un messaggio senza frammentazione dell informazione MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 0CPO 101 3 Funzioni 3 7 1 1 Edizione 10 06 Specifica protocollo e costruzione bus Le peculiarit essenziali del protocollo USS sono gt sos
95. antire un funzionamento USS senza errori il cavo del bus deve essere collegato alle due estremit con resistenze di chiusura del bus Il cavo del bus deve essere visto come un solo cavo dal primo partecipante USS all ultimo partecipante USS per cui il bus USS deve essere chiuso due volte Per il primo partecipante del bus ad es il master e per l ultimo partecipante ad es il convertitore le resistenze di chiusura del bus devono essere attivate NOTA Nello stato di fornitura le resistenze di chiusura del bus non sono attivate Ricordarsi di attivare la chiusura del bus solo per il primo e l ultimo partecipante del bus L impostazione delle resistenze di chiusura del bus deve essere eseguita in assenza di tensione In caso contrario la trasmissione dei dati sul bus pu essere compromessa Quando il bus funzionante gli apparecchi non devono trovarsi in assenza di tensione con la resistenza di chiusura attivata Dato che assorbe tensione dall apparecchio collegato la resistenza di chiusura non pi attiva in assenza di tensione La figura seguente mostra la struttura di un collegamento bus mediante i morsetti 14 15 Cavo compensazione potenziale Master Terminatore RS485 LO 00 lt a x D O 49 E Les 0 Peril primo e l ultimo partecipante sul cavo del bus occorre collegare una resistenza di chiusura Nessuna chiusura del bus per gli altri partecipanti Figura 3 40 Collegamento de
96. anze generiche Messaggi i 159 Protezione termica del motore e reazioni ai sovraccarichi 161 Modello termico del motore ii 161 Con sensore termico PIC 163 Protezione della parte di potenza 165 Sorveglianza generica di sovraccarico 165 Sorveglianze termiche e reazioni ai sovraccarichi 166 Procedimenti di comando e regolazione i 169 Controllo Visse 169 Aumento della tensione iii 1 1 Controllo V f con Flux Current Control FCC 173 Compensazione dello scorrimento 1 4 Attenuazione della risonanza V f 175 Limitazione di corrente regolatore IMax 176 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 6SE6400 5AA00 0CP Edizione 10 06 3 Funzioni PERICOLO gt Gli inverter MICROMASTER lavorano con tensioni alte gt Nel funzionamento di apparecchi elettrici determinate parti di questi apparecchi sono ineluttabilmente sotto tensione pericolosa gt dispositivi di arresto d emergenza secondo EN 60204 IEC 204 VDE 0113 devono essere funzionali in tutte le modalit operative del dispositivo di controllo Il reset del dispositivo di arresto d emergenza non deve provocare il riavvio incontrollato o indefinito gt Nei casi in cui i cortocircuiti nel dispositivo di controllo po
97. aragrafo 3 14 2 Grazie a questi freni possibile frenare attivamente l azionamento ed evitare un eventuale sovratensione nel circuito intermedio In tal senso esistono i legami di relazione rappresentati in Figura 3 62 Frenatura CC Frenatura P1233 gt 0 compound 2 P1236 gt 0 Abilitazione Abilitazione Disabilitato Frenatura CC Frenatura compound Figura 3 62 Relazione dei freni elettronici Frenatura in c c Campo parametri P1230 P1232 P1233 r0053 Bit 00 Segnalazioni Allarmi Numero dello schema funzionale Quando viene dato il comando OFF1 OFF3 l azionamento frena con la rampa di frenatura parametrizzata La rampa deve essere selezionata come lunga affinch l inverter non si disinserisca a causa dell eccessiva energia di rigenerazione per sovratensione del circuito intermedio Se necessaria una frenatura pi rapida esiste la possibilit di attivare il freno in c c durante il comando OFF1 OFF3 Durante la frenatura in c c invece della riduzione continua della frequenza tensione di uscita durante la fase OFF1 OFF3 si commuta all alimentazione di una tensione corrente continua vedi sequenza a La frenatura in corrente continua freno in c c costituisce il metodo pi rapido per arrestare l azionamento La selezione del freno in c c avviene gt Dopo OFF1 o OFF3 abilitazione del freno in c c attraverso P1233 Sequenza gt Selezione diretta attraverso il parametro BICO P123
98. are i parametri con il pannello i 55 3 3 Sehema a DIOCChI rocca 56 3 4 Impostazione difa DDCA ansians eaaa aa 57 3 5 Messa MSEVIZO zioei a a ar 59 3 5 1 Impostazione 50 60 HZ iii 61 3 5 2 NessaIN SeIVIZIO r pida e rurale lele 62 3 5 3 Calcolo dei dati motore regolazione 69 3 5 4 Identificazione dati del motore resistenza dello statore 70 3 5 5 Messa in servizio applicativa 72 3 5 5 1 Interfaccia seriale USS iii 72 3 5 5 2 Selezione sorgente comando ii 73 3 5 5 3 Ingresso digitale DIN arrecati rioni 73 3 5 54 Useitadigtale DOUT Jeron e a aiaa 74 3 5 5 5 Selezione valore di riferimento frequenza 74 3 5 5 6 Ingresso analogico ADC lariana 75 3 5 0 Useita analogica DAG bbc 76 3 5 5 8 Potenziometro motore MOP i TI 3 5 5 9 Freguenzafissa FP laid elegans oa 78 3 5 5 10 UO GLi eda 78 3 5 5 11 Generatore di rampa HLG iii 79 3 5 0 12 Frequenze di riferimento limite i 80 39 913 Regolazione del motore iii 80 3 5 0 14 Protezione dell inverter del motore i 82 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65SE6400 5AA00 0CPO 35 3 Funzioni 3 5 0 15 3 5 7 3 6 4 36 Edizione 10 06 Funzioni specifiche dell inverter
99. arecchiatura adatta per l impiego in circuiti capaci di fornire al max 10 kA con una tensione massima di 230 V 460 V se protetto con fusibili del tipo H J o K un interruttore di potenza oppure una derivazione motore autoprotetta Per ulteriori dettagli vedi Appendice F La presente apparecchiatura non dovr essere impiegata come un meccanismo di arresto di emergenza vedere le norme EN 60204 9 2 5 4 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO 9 Avvertenze di sicurezza Edizione 10 06 Riparazione ALLARME Gli interventi di riparazione sull apparecchiatura dovranno essere eseguiti esclusivamente dal Servizio di assistenza Siemens presso centri di assistenza autorizzati dalla Siemens oppure da personale qualificato debitamente a conoscenza di tutte le avvertenze e le procedure operative riportate nel presente manuale Tutte le parti o i componenti difettosi dovranno essere sostituiti avvalendosi di ricambi contenuti nell apposito elenco ricambi Scollegare l alimentazione elettrica prima di aprire l apparecchiatura Rimozione e riciclaggio NOTA L imballaggio dell inverter riutilizzabile Conservare l imballaggio per eventuali usi futuri o in caso di restituzione dello stesso al costruttore Collegamenti a vite e a scatto di facile impiego consentono di scomporre l unit nei singoli componenti Sar quindi possibile riciclare tali componenti smaltirli secondo le normative locali oppure r
100. arsi via Internet al sito http www siemens de micromaster La certificazione di qualit Siemens per il software e la formazione a norme DIN ISO 9001 Reg N 2160 01 La dupplicazione e la cessione della presente documentazione sono vietate come pure l uso improprio del suo contenuto se non dietro autorizzazione scritto Le tragessioni sono possibili di risarcimento dei danni Tutti i diritti sono riservati in particolare quelli relativi ai brevetti e ai marchi registrati Siemens AG 2001 2002 2004 2005 2006 Tutti i diritti riservati MICROMASTER un marchio registrato Siemens s Numero di ordinazione 65E6400 5AA00 0CP0 Possono essere disponibili altre funzioni non descritte nella presente documentazione Ci non potr essere tuttavia inteso come un obbligo a fornire tali funzioni con un nuovo controllo o in fase di assistenza Abbiamo verificato che il contenuto del presente documento corrisponda all hardware ed al software descritti Non potendo tuttavia escludere eventuali differenze non garantiamo una concordanza totale Le informazioni contenute nel presente documento sono soggette a regolari revisioni e le modifiche eventualmente necessarie vengono apportate nell edizione successiva Sono graditi tutti i suggerimenti migliorativi I manuali Siemens vengono stampati su carta esente da cloro ricavata da foreste gestite secondo tecniche di sviluppo sostenibile Non sono stati impiegati solventi nei proces
101. ata o un maggior numero di partecipanti per garantire un funzionamento esente da errori necessario utilizzare le unit opzionali CB per esempio PROFIBUS CAN Struttura dei dati utili Nel campo dati di utilizzo di un qualunque messaggio sono inserite le informazioni che per esempio invia una logica SIMATIC S7 Master all azionamento Slave o che l azionamento invia indietro alla logica Costruzione generale del blocco dati utili Il blocco dati utili si divide nei due campi gt campo PKW identificativo valore parametro gt campo PZD dati di processo La struttura dei dati utili nel messaggio del protocollo USS rappresentata di seguito Quadro protocollo 07 ia dati utilizzo STX LGE ADR parametro dati processo PKW PZD PKW valore riconoscim parametro PZD dati di processo campo parametri campo dati processo Figura 3 38 Quadro protocollo gt Il campo PKW si riferisce qui all uso dell interfaccia PKW del valore riconoscimento parametro Sotto la dicitura interfaccia PKW non si deve intendere alcuna concreta interfaccia ma con ci viene descritto un meccanismo che regola lo scambio parametri tra due partner di comunicazione p e logica di comando ed azionamento Cio lettura e scrittura di valori di parametro e lettura di descrizioni di parametro e relativi testi Tutti i compiti che seguono tramite interfaccia PKW sono essenzialmente compiti per servizio e visualizzazione
102. ato prima della conversione vedi Figura 3 28 Canale DAC DAC Ridimen sionamento Figura 3 28 Canale DAC MICROMASTER 420 Istruzioni operative 6SE6400 5AA00 0CP Edizione 10 06 3 Funzioni NOTA Gli ingressi analogici mettono a disposizione soltanto uscite in corrente 0 20 mA Cavallottando le uscite con una resistenza di 500 Ohm pu essere generato un segnale di tensione di 0 10 V Con il parametro P0775 1 si possono evitare valori negativi sul lato ingresso del canale DAC Se questo parametro attivato sull ingresso del dimensionamento in scala DAC viene sempre emesso il valore assoluto la caratteristica DAC speculare rispetto all asse y Se in origine il valore era negativo il bit corrispondente in r0785 viene impostato per il riconoscimento MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO 97 3 Funzioni Edizione 10 06 3 7 Comunicazione Campo dei parametri P2009 r2091 Numero schema funzionale CB su COM Link FP2700 FP2710 USS su COM Link FP2600 FP2610 USS su BOP Link FP2500 FP2510 II MICROMASTER 420 dispone di 2 interfacce seriali di comunicazione che possono operare contemporaneamente Di seguito esse vengono contrassegnate come segue gt BOP Link gt COM Link Su questa interfaccia possono essere collegate diverse unit come i pannelli di comando BOP e AOP PC con software di MIS DriveMonitor e STARTER moduli interfaccia per PROFIBUS DP DeviceNet e CAN nonch
103. automation service amp support Indirizzo di contatto Per ulteriori chiarimenti o in caso di problemi nella lettura del presente manuale si prega di contattare la pi vicina rappresentanza Siemens utilizzando il modulo che si trova alla fine del presente manuale MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 0CPO 5 Definizioni e avvertenze Edizione 10 06 Definizioni e avvertenze N N N PE Ground PERICOLO significa che la non osservanza delle relative misure di sicurezza provoca la morte o gravi lesioni fisiche ALLARME significa che la non osservanza delle relative misure di sicurezza pu provocare la morte o gravi lesioni fisiche AVVERTENZA DI CAUTELA con triangolo di avvertimento significa che la non osservanza delle relative misure di sicurezza pu causare leggere lesioni fisiche AVVERTENZA DI CAUTELA senza triangolo di avvertimento significa che la non osservanza delle relative misure di sicurezza pu causare danni materiali ATTENZIONE significa che il mancato rispetto dell avvertenza corrispondente pu portare a risultati o situazioni indesiderate NOTA Ai fini della presente documentazione il termine NOTA designa importanti informazioni inerenti al prodotto o denota parti della documentazione che richiedono una particolare attenzione Personale qualificato Ai fini del presente manuale operativo e delle etichette prodotto per Persona qualificata si intender chi sia deb
104. azione si per accel immissione in s prolungano dell intervallo di tempo in base alle rampe di arrotondamento Tempo iniz arrotondamento per decel immissione in s Tempo finale arrotondamento per decel immissione in s Tipo di arrotondamento 0 Livellamento continuo 1 Livellamento discontinuo Tempo decelerazione OFF3 Definisce il tempo di decelerazione dalla frequenza massima a fermo per il comando OFF3 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO 79 3 Funzioni Edizione 10 06 3 5 5 12 Frequenze di riferimento limite Frequenza minima immissione in Hz Imposta la frequenza minima di funzionamento del motore Hz indipendentemente dal valore di riferimento frequenza Se il valore di riferimento supera in negativo il valore di P1080 la frequenza di uscita viene settata su P1080 considerando il segno Frequenza massima immissione in Hz Imposta la frequenza minima di funzionamento del motore indipendentemente dal valore di riferimento frequenza Se il valore di riferimento supera in positivo il valore P1082 ha luogo una limitazione della frequenza di uscita Il valore qui impostato valido per la rotazione sia in senso orario che antiorario Frequenza di riferimento immissione in Hz La frequenza di riferimento in Hertz corrisponde a un valore pari a 100 Questa impostazione dovr essere modificata se richiesta una frequenza massima superiore a 50 Hz Essa viene automaticamente mo
105. azioni 0 nessuna reazione solo segnalazione 1 segnalazione e riduzione di Imax provoca una riduzione della frequenza di uscita 2 segnalazione e allarme F0011 Soglia di disinserzione 1 1 P0614 Motore i2t reaz Ridurre _max temp P0610 P0614 Soglia temp motore Figura 3 68 Reazione dell inverter La costante di tempo termica del motore P0611 rappresenta una dimensione per la velocit di variazione della temperatura del motore e deve essere impostata in funzione del motore NOTA gt Per motori con grandi masse P0344 il processo di riscaldamento notevolmente pi lento che per i piccoli motori gt Se i dati termici di un motore di altri fornitori non vengono introdotti vengono utilizzati i valori basati su un motore Siemens gt dati termici di un motore devono essere ricavati dal relativo catalogo MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65SE6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 Classi termiche Il riscaldamento consentito per le macchine elettriche motori viene limitato in funzione della stabilit termica dei materiali isolanti In funzione del materiale impiegato sono ammessi differenti valori massimi Secondo le direttive per le macchine elettriche rotanti vengono distinte diverse classi di temperatura vedere targhetta del motore e le stesse vengono poi associate alla massima temperatura continuativa consentita 3 19 2 MICROMASTER 420 Tabella 3 32 Classi termiche Estratto da IEC 85
106. cambiare word per parametro indicizzato Ordine non implementato Nuovo valore minimo Nuovo valore massimo Nessuna visualizzazione BOP AOP impossibile visualizzare il parametro su BOP o AOP La parola chiave BOP AOP non coincide con il livello di accesso ai parametri MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni Numero di parametro PNU Il numero di parametro completo vedere elenco parametri costituito dal numero di parametro di base PNU1 e dal numero di parametro page PNU2 Perci vale PNU PNU1 2000 e PNU2 Con la seguente assegnazione di PNU2 PNU2 i 2 word 15 14 13 12 N bit ra pi Valenza campi dei parametri vengono formati con PNU1 e PNU2 nel seguente modo Numero di parametro di base PNUI Bit 0 10 PKE Numero di parametro page da PNU2 Numeri di parametri Bit 12 15 IND campo 0 1999 Indice Con l indice bit da 0 a 7 si identifica a seconda dell ordine un determinato elemento gt elemento di array desiderato in caso di parametri indicizzati gt elemento desiderato della descrizione del parametro Posizione speciale del valore di indice 255 Per i seguenti ordini il valore di indice 255 ha una posizione speciale gt richiesta elemento descrittivo parametro o gt per gli ordini di lettura scrittura di parametri indicizzati array Vale quanto segue Identific N ordine Significato Viene richi
107. cavi MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 0CPO 27 2 Installazione Edizione 10 06 2 4 1 A Generalit ALLARME L inverter deve essere sempre collegato a terra Se l inverter non viene correttamente collegato a terra all interno dell unit si potrebbero verificare condizioni estremamente pericolose tali da dimostrarsi potenzialmente fatali Funzionamento con alimentazioni IT non collegate a terra Con filtro Non consentito utilizzare i convertitori MICROMASTER 4 con filtro integrato in reti senza messa a terra Senza filtro Nelle reti non messe a terra occorre neutralizzare il condensatore a Y nell apparecchio La procedura descritta negli allegati C Se il MICROMASTER deve funzionare nella fase di ingresso o uscita in reti prive di messa a terra anche in presenza di un cortocircuito verso terra necessario installare una bobina di uscita Funzionamento con interruttore automatico a corrente residua RCD 28 Se installato un RCD sempre designato come ELCB o RCCB gli inverter funzioneranno senza disattivarsi per il disturbo a patto tuttavia che gt Venga impiegato un RCD di tipo B Il limite di intervento dell RCD sia di 300 mA Il neutro del circuito di alimentazione sia collegato a terra Ogni RCD serva un unico inverter cavi di uscita siano di lunghezza inferiore a 50 m schermati o 100 m non schermati NOTA Gli interruttori differenziali devono proteggere l
108. cazioni di Pericolo e Attenzione e dalle Avvertenze sono state stilate per la vostra sicurezza e per evitare danni all apparecchiatura o ai componenti di macchina ad essa collegate La presente sezione alle voci Generalit Trasporto amp Magazzinaggio Messa in servizio Funzionamento Riparazione Rimozione e smaltimento elenca le indicazioni di Pericolo Attenzione e le Avvertenze generalmente riferite all uso degli Inverter MICROMASTER 420 All inizio dei rispettivi capitoli vengono riportate specifiche indicazioni di Pericolo Attenzione e le Avvertenze riferite a particolari attivit tali indicazioni vengono inoltre ripetute o integrate in punti critici dei capitoli stessi Si raccomanda di leggere con attenzione le informazioni fornite in quanto sono state stilate per garantire la vostra stessa incolumit personale e per contribuire a prolungare la durata di esercizio sia dell inverter MICROMASTER 420 sia delle apparecchiature ad esso collegate ALLARME e La presente apparecchiatura contiene tensioni pericolose e controlla parti meccaniche rotanti potenzialmente pericolose L inosservanza delle Avvertenze o delle istruzioni riportate nel presente manuale pu essere causa di eventi fatali o di gravi danni alle persone o alle cose Sulla presente apparecchiatura dovr operare esclusivamente personale appositamente qualificato e solamente dopo che abbia acquisito piena dimestichezza in merito a tutte le informazioni di sicurezza ed
109. cere del numero di giri La riduzione della frequenza di uscita causa cos una marcata diminuzione della corrente di uscita dell inverter comportando allo stesso tempo una riduzione della dissipazione termica nella parte di potenza MICROMASTER 420 Istruzioni operative 6SE6400 5AA00 0CP 167 3 Funzioni 168 Edizione 10 06 gt Senza riduzione P0290 1 Si dovrebbe scegliere questa opzione nel caso in cui non pu essere preso in considerazione n una riduzione della frequenza degli impulsi n una diminuzione della corrente in uscita L inverter non modifica il suo punto di lavoro dopo il superamento della soglia di segnalazione in modo che l azionamento potr proseguire fino al raggiungimento dei valori di disinserzione Dopo aver raggiunto la soglia di disinserzione l inverter si disattiva con il segnale di guasto F0004 tempi utili fino alla disattivazione non sono per definiti essi dipendono dall entit del sovraccarico Modificabile solamente la soglia di disinserzione in modo da anticipare l allarme e eventualmente intervenire dall esterno nel processo di movimentazione per esempio riduzione del carico abbassamento della temperatura ambiente NOTA gt gt L eventuale guasto del ventilatore dell inverter viene rilevato indirettamente mediante misura della temperatura del corpo di raffreddamento Viene inoltre sorvegliata la rottura del cavo oppure il corto circuito del dei sensore i termico te
110. comando mediante morsettiera Ingressi digitali P0701 1 ON OFF1 mediante ingresso digitale 1 DIN1 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni Parametrizzazione BICO Se l impostazione 99 BICO viene preimpostata nei parametri P0701 P0704 il cablaggio BICO abilitato per l ingresso digitale corrispondente Quindi si deve immettere nella sorgente di comando parametri che nel testo di parametro contengono l abbreviazione BI il numero di parametro di uscita della funzione parametri che contengono il testo di parametro BO Esempio Il comando ON OFF1 deve avvenire mediante l ingresso digitale DIN1 P0700 2 Abilitazione comando mediante ingressi digitali P0701 99 Abilitazione BICO per DIN1 P0840 722 0 ON OFF1 mediante DIN1 NOTA La parametrizzazione BICO deve essere utilizzata solo da utenti esperti oppure in applicazioni nelle quali le possibilit di PO701 P0704 non sono pi sufficienti MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65SE6400 5AA00 0CPO 91 3 Funzioni Edizione 10 06 3 6 2 Uscite digitali DOUT Numero 1 Campo parametri r0730 P0748 Numero dello schema funzionale FP2100 Caratteristiche Tempo di ciclo 1 ms Gli stati binari interni dell azionamento possono essere emessi mediante le uscite digitali Attraverso il tempo di ciclo rapido viene quindi creata la possibilit di controllare apparecchi esterni o di visualizzare lo stato in tempo reale Per poter
111. dati vedi lista parametri P0340 Fine messa in servizio rapida impostazione azionamento Se fosse necessario realizzare altre funzioni sull inverter potete utilizzare le istruzioni Messa in servizio applicativa Questa procedura viene consigliata per azionamenti dinamici MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni A PERICOLO Non consentito effettuare l identificazione dati dei motori vedi capitolo 3 5 4 in caso di carichi pericolosi ad es carichi pendenti in applicazioni di gru Prima dell avvio dell identificazione dati motore necessario mettere in sicurezza il carico pericoloso ad es abbassamento del carico al suolo o sostentamento del carico mediante il freno di stazionamento del motore NOTA gt Per l incremento della tensione della caratteristica V f sono di estrema importanza i dati del circuito equivalente Dato che in base ai dati di targa del motore i dati del circuito equivalente possono essere solo stimati essi devono essere determinati mediante l identificazione dati del motore vedi cap 3 5 4 oppure impostati se disponibile la scheda tecnica del motore vedi capitolo 3 5 3 gt In BOP oppure AOP il parametro P0308 oppure P0309 visibile solo se P0003 gt 2 A seconda dell impostazione del parametro P0100 viene visualizzato o P0308 oppure P0309 gt Il valore impostato in P0307 come anche tutti i restanti dati di pot
112. dati di targa Sorgenti comando valore di riferimento Frequenza min max e tempo di accelerazione decelerazione Tipo di regolazione identificazione dati motore VV VV VV Parametrizzazione tramite BOP o AOP Con la messa in servizio rapida l inverter viene adattato al motore e vengono impostati importanti parametri tecnologici La messa in servizio rapida non deve essere eseguita quando i dati nominali del motore motore Siemens 1LA a 4 poli collegamento a stella specifico per convertitore di frequenza FU spec introdotti nell inverter concordano con i dati della targhetta identificativa parametri contrassegnati con offrono pi possibilit di impostazione di quelle qui elencate Per altre possibilit di Impostazione vedere la lista parametri START P0010 1 Filtro parametri messa in serv 0 62 Livello di accesso utente 1 1 Lista parametri definita da utente 2 Estesa 3 Esperto O Pronto 1 Messa in servizio rapida 30 Impostazione di fabbrica NOTA Per parametrizzare i dati di targa del motore impostare P0010 1 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 6SE6400 5AA00 0CP Edizione 10 06 P0100 1 2 P0304 n Rendimento nominale motore in dalla targhetta dei dati caratteristici 3 Funzioni Europa Nord Am rica Immissione della frequenza di rete O Europa KW 50 Hz 1 Nord Am rica hp 60 Hz 2 Nord Am rica KW 60 Hz N
113. di tensione all accelerazione P1311 50 valore empirico gt Collegamento del comando del freno di stazionamento motore Connessione diretta sulla uscita a rel Motore con freno di stazionamento MICROMASTER 420 Figura 3 60 Connessione diretta del freno di stazionamento motore MICROMASTER 420 Istruzioni operative 146 65E6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni Se il convertitore controlla direttamente il freno di stazionamento motore tramite rel integrati nel convertitore stesso necessario rispettare il carico max ammesso del relativo rel in rapporto ai dati di tensione corrente del freno di stazionamento Per i rel integrati nel convertitore valgono i dati seguenti DC30V 5A AC250V 2A Se questo valore viene superato si rende ad es necessario utilizzare un altro rel Connessione indiretta sulla uscita a rel tramite un rel supplementare Uscita 24 V max 100 MA isol dal potenziale Uscita 0 V max 100 mA isol dal potenziale Motore con freno di stazionamento MICROMASTER 420 Attenzione L alimentatore interno a 24 V non deve essere sovraccaricato dal rel Figura 3 61 Connessione indiretta del freno di stazionamento motore MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO 147 3 Funzioni 3 14 3 14 1 148 Edizione 10 06 Freni elettronici II MICROMASTER 420 possiede 2 freni elettronici Freno in c c vedi Paragrafo 3 14 1 Freno compound vedi P
114. dificata ai 60 Hz se la frequenza standard 60 Hz era stata selezionata tramite l interruttore DIP 50 60 oppure P0100 NOTA Questa frequenza di riferimento ha effetto sulla frequenza nominale poich sia i valori di riferimento analogici 100 P2000 sia i valori di riferimento della frequenza USS 4000H 2 P2000 si riferiscono a questo valore 3 5 5 13 Regolazione del motore Modalit di comando Con questo parametro viene selezionato il tipo di regolazione Nel caso del tipo di regolazione Curva caratteristica V f viene definito il rapporto tra la tensione di uscita e la frequenza di uscita dell inverter 0 V fcon caratt lineare 1 VIf con FCC 2 VIfcon caratt parabol 3 VIfcon caratt programmabile gt P1320 P1325 Aumento continuo di corrente immissione in Aumento della tensione in in relazione a P0305 corrente nominale del motore oppure P0350 resistenza dello statore P1310 valido per tutte le varianti V f vedi P1300 Nel caso di basse frequenze di uscita non devono essere pi trascurate le resistenze attive ohmiche dell avvolgimento per poter mantenere il flusso del motore V f lineare Tensione boost Campo di validit V ConBoost 100 SISIL LIL SIISII IIL lt O gt ZZZ ZZZ DASLSASLASLIA LALA SIISII IILI DASASASLAA LL AASASALIA A SIISII IIL SIII IIL h a e e m nno zo m m m m o o m m m m m m o o o m e e c m f max P0310 P1082 Boost end
115. display un blackout lungo in cui il circuito intermedio s interrompe completamente prima che venga riattivata la tensione La tabella che segue vedi Tabella 3 29 riassume i casi di riavvio automatico P1210 dipendenti da situazioni eventi esterni Tabella 3 29 Riavviamento automatico P1210 ON sempre attivo ON nello stato senza tensione Errore F0003 con Tutti gli altri errori con Tutti gli errori No gli errori Blackout Rid di tensione Blackout Rid di tensione con Blackout con Blackout Reset guasto sa Reset guasto Reset guasto Reset guasto Ripartenza ripartenza Reset guasto Reset guasto Reset guasto Reset guasto Reset guasto ripartenza ripartenza ripartenza ripartenza ripartenza Reset guasto Reset guasto ripartenza ozone Reset TER Reset guasto Reset guasto st Ripartenza CRA Aaen ripartenza Reset guasto Reset USO Reset guasto Reset guasto Reset guasto Ripartenza ripartenza ipanen ripartenza iigarienza ripartenza MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO 153 3 Funzioni Edizione 10 06 Il parametro P1211 indica il numero dei tentativi di avviamento che cala internamente ad ogni tentativo fallito Una volta esauriti tutti i tentativi il sistema di riavviamento automatico si disattiva con il messaggio F0035 Dopo un tentativo di riavviamento riuscito il contatore torna sul valore iniziale NOTA gt La funzione Ripresa vedi Paragrafo 3 16 deve
116. e Riavvio automatico P1210 Riavvio automatico Abilita il riavvio dopo una interruzione di rete o un errore O Disabilitato 1 Reset dis dopo ins P1211 dis Riavvio dopo blackout P1211 dis Riavvio d rid err P1211 abil Riavvio dop blackout P1211 abil Riavvio d black er P1211 abil Riavv d blk rid er P1211 dis Freno di stazionamento motore Abilit freno di stazionamento Abilita disabilita la funzione freno di trattenimento 0 Freno trattenimento mot disabil 1 Freno trattenimento mot abil NOTA Per il comando del rel del freno tramite l uscita digitale deve valere P0731 14 vedi Il paragrafo 3 5 5 4 Uscita digitale DOUT Ritardo rilascio freno di staz immissione in s Definisce l intervallo di tempo durante il quale l inverter funziona con la frequenza minima P1080 dopo la rimagnetizzazione e prima che inizi l avviamento Tempo di stazionam dopo decel immissione in s Definisce l intervallo di tempo durante il quale l inverter funziona alla frequenza minima P1080 dopo la decelerazione al punto 2 Frenatura in c c Corrente frenatura in c c immissione in Definisce il livello di corrente continua in percentuale alla corrente nominale motore P0305 Durata frenatura in c c immissione in s Definisce la durata dell intervallo di tempo per cui la frenatura a iniezione in c c deve rimanere attiva successivamente ad un comando OFF1 OFF3 H MICROMASTER 420 Istruz
117. e dallo stato di arresto e lo faccia arrivare al numero di giri del valore di riferimento In molti casi tuttavia questa premessa non sussiste un esempio tipico l azionamento di un ventilatore nel quale il flusso d aria pu far ruotare il ventilatore in una direzione a piacere con l inverter disinserito Tabella 3 30 Impostazioni del parametro P1200 0 visebie S S 1 eme awo n direzione del valore di riferimento __ 2 conreteONedalame awioin direzione del valore di riferimento __ 4 sempe soloin direzione del valore di riferimento __ 6 conallarmee0FF2_ soloin direzione del valore di riferimento __ In relazione al contenuto del parametro P1200 trascorso il tempo di smagnetizzazione P0347 viene avviata la ripresa con la frequenza massima di ripresa fricmax vedi Figura 3 66 fraxt 2 fip P1802 2 10330 Ric max max norm 100 P0310 Questo avviene dopo il ritorno della rete quando inserito il riavviamento automatico o dopo l ultimo momento di disinserimento con il comando OFF2 disabilitazione impulsi Caratteristica V f P1300 lt 20 con la velocit di ricerca che viene calcolata in base al parametro P1203 si riduce la frequenza di ricerca in base alla corrente del circuito intermedio In tale fase viene utilizzata la corrente di ricerca parametrizzabile P1202 Se la frequenza di ricerca si avvicina alla frequenza del rotore la corrente nel circuito intermedio cambia i
118. e di corrente vedere il capitolo 5 Dati caratteristici del MICROMASTER 420 le tabelle a partire da pagina 183 Utilizzare esclusivamente conduttori di rame a Classe 1 60 75 C per la conformit a norme UL Per le coppie di serraggio si veda Tabella 5 2 pagina 185 Funzionamento con cavi lunghi Tutti gli inverter funzioneranno nel pieno rispetto delle specifiche con cavi scher mati di lunghezza sino a 50 mo con cavi non schermati di lunghezza sino a 100 m Se si utilizzano bobine di uscita sec il catalogo DA 51 2 possibile usare cavi delle seguenti lunghezze Tensione di rete 200V 240 V 10 380V 400V 10 401V 480V 10 CAUTELA Se si impiegano bobine di uscita e filtri LC ammesso solo il funzionamento con frequenza impulsi di 4 kHz Occorre garantire che siano disattivate anche le limitazioni automatiche della frequenza impulsi Impostazioni obbligatorie dei parametri se si utilizza una bobina di uscita P1800 4 kHz P0290 0 oppure 1 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 0CPO 29 2 Installazione Edizione 10 06 Accesso ai morsetti di alimentazione e ai morsetti del motore Rimuovendo i coperchi si accede ai morsetti di alimentazione e ai morsetti del motore vedere anche l appendice A B Le connessioni di alimentazione e del motore devono essere effettuate come mostrato nella Figura 2 6 Figura 2 5 Morsetti del MICROMASTER 420 L3 L2 L1 N Contattore Fusible
119. e di bus all esempio della tecnica di azionamenti calcolatore sovraordinato Master MICROMASTER MICROMASTER MICROMASTER MICROMASTER Slave Slave Slave Slave Figura 3 31 Accoppiamento seriale di apparecchi MICROMASTER slave con un calcolatore sovraordinato come master MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni Il telegramma strutturato nel seguente modo gt Ogni messaggio incomincia con il segno di Start STX 02 Hex seguito dai dati di lunghezza LGE e dal byte di indirizzo ADR segni di utilizzo seguono infine Il messaggio viene chiuso tramite i segni di sicurezza dati BCC Block Check Character gt Per informazioni word 16 Bit nel blocco dati utilizzo blocco segni utilizzo viene inviato sempre per primo l High Byte primo segno e poi il Low Byte secondo segno gt Corrispondentemente vale per informazioni doppia word 32 bit nel campo dei dati utili per primo viene inviato l High Word poi segue la Low Word gt Le impostazioni parametrizzazioni necessarie devono essere eseguite sia sul master che sullo slave e non possono pi essere modificate a bus funzionante gt La siglatura di ordini nei segni di utilizzo non parte integrante del protocollo Nel capitolo 3 7 1 2 trattato il contenuto dei dati di utilizzo per gli apparecchi MICROMASTER n segni utilizzo Figura 3 32 Costruzione messaggio Le informazioni sono codif
120. e ohmiche dell avvolgimento dello statore che vengono trascurate nella determinazione del flusso della macchina in 3 21 1 Perci la tensione di uscita pu risultare troppo bassa per gt realizzare la magnetizzazione del motore asincrono gt mantenere il carico gt le cadute di tensione perdite ohmiche nelle resistenze dell avvolgimento oppure gt procurare un coppia di spunto di accelerazione di frenata Con il MICROMASTER possibile aumentare la tensione di uscita mediante i seguenti parametri vedi Tabella 3 35 Tabella 3 35 Aumento della tensione P1310 Aumento della tensione costante L aumento della tensione agisce sull intero campo di frequenza con diminuzione continua del valore verso le alte frequenze V f lineare Tensione boost Campo di validit Vesna 100 DALSALALLL A DIASSLALLA LA 0 SEE f max P1316 P0310 P1082 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO 1 1 Edizione 10 06 3 Funzioni Aumento della tensione Spiegazione Parametri i 5 a D La q eb Cc O N C O D O O S ab Cc 7p a D Ko O O an eb E 5 lt P1311 O fn gt 00 E ab La ve O Cc Q N S D ab O O Q O Vv ab O D O ob C V Cc 0 D O am ab DI Campo di validit Tensione boost gt q _ lt O mM O A xor gt O
121. egrato in Sistemi di automazione MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 0CPO Edizione 10 06 1 Descrizione generale 1 2 Caratteristiche Caratteristiche principali gt Facilit di installazione gt Messa in servizio semplificata gt Robusta configurazione EMC gt Azionabile con alimentazioni di linea IT gt Rapidi tempi di risposta ripetibili ai segnali di controllo gt Completa gamma di parametri per consentire una amplissima gamma di applicazioni gt Semplice connessione a cavo gt 1 rel di uscita gt 1 uscita analogica 0 20 mA gt 3 ingressi digitali NPN PNP isolati e commutabili gt 1 ingresso analogico ADC 0 10 V Gli ingressi analogici possono essere utilizzati come ingressi digitali 7 e 8 gt Tecnologia BiCo gt Design modulare per una configurazione estremamente flessibile gt Elevate frequenze di commutazione per il funzionamento del motore a bassi livelli di rumorosit gt Dettagliate informazioni di stato e funzioni a messaggi integrati Caratteristiche prestazionali gt Controllo V f Controllo flusso di corrente FCC per l ottimizzazione della risposta dinamica e del controllo motore Controllo V f multipunto Riavviamento automatico Riavviamento al volo Compensazione dello scorrimento Limitazione rapida di corrente FCL per il funzionamento a scatto libero Freno di stazionamento del motore Freno a iniezione in c c incorporato Frenatura compound
122. ell apposito elenco ricambi Scollegare l alimentazione elettrica prima di aprire l apparecchiatura per accedervi 4 1 Ricerca e rimozione dei guasti con il SDP La Tabella 4 1 fornisce il significato dei vari stati operativi dei LED sull SDP Led di visualizzazione dello stato del convertitore Off IE On ca 0 3 s Sfarfallante ca 1 s Intermittente Tabella 4 1 Condizioni inverter indicate dai LED sull SDP Alimentazione di rete non Errore surriscaldamento presente inverter Segnalazione limite corrente Pronto ad entrare in funzione Lampeggio intermittente con temporaneo di entrambi i LED Altre segnalazioni Lampeggio intermittente alternato di entrambi i LED Errore inverter diverso da quelli sotto elencati Scatto per sottotensione segnalazione sottotensione Inverter in funzione Azionamento non in stato Errore sovracorrente pronto Errore ROM Sfarfallio con Errore sovratensione temporaneo di entrambi i LED Errore RAM Sfarfallio Errore surriscaldamento motore alternato di entrambi i LED MICROMASTER 420 Istruzioni operative 1 8 65SE6400 5AA00 0CPO Edizione 10 06 4 Ricerca e rimozione dei guasti 4 2 Ricerca e rimozione dei guasti con BOP Le segnalazioni e gli errori vengono visualizzati sul BOP con Axxx o Fxxx Nella sezione 4 3 sono elencati tutti i messaggi In caso di mancato avviamento del motore dopo che stato fornito il comando ON gt Controllare c
123. elle correnti di fase in uscita con una frequenza di uscita di 45 Hz Senza attenuazione di risonanza V f P1338 0 Attenuazione di risonanza V f attiva P1338 1 Figura 3 75 Effetto dell attenuazione di risonanza V f MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 0CPO 1 5 3 Funzioni 3 21 1 5 1 6 Edizione 10 06 Limitazione di corrente regolatore Imax Campo parametri P1340 P1344 r0056 Bit 13 Segnalazioni A0501 Errore F0001 Numero dello schema funzionale FP6100 Per evitare sovraccarichi l inverter nel modo operativo Caratteristica V f dotato di un regolatore per la limitazione della corrente regolatore Imax vedere Figura 3 76 Questo regolatore protegge l inverter o il motore da sovraccarichi duraturi riducendo automaticamente la frequenza di uscita di fimax r1343 oppure la tensione di uscita di Umax r1344 Con questa riduzione l inverter viene automaticamente sgravato e conseguentemente viene protetto da danni duraturi Guad smorz ris V f T az int cont Imax 0 000 0 499 0 000 50 000 S P1340 D 0 000 P1346 D 0 300 n CO u fr ctrl Imax f max r1343 Temperatura motore Temperatura convertitore it convertitore 10 0 400 0 x lt P0640 D 150 0 x N Imax Fatt sovrac mot r0067 10 0 400 0 CO l corr us real A P0640 D 150 0 U CO u te ctrl Imax max 77344 Retroazione di corrente Fatt sovrac mot Riferimento regolatore I
124. emettere anche potenze amplificate il segnale interno livello TLL viene relativamente elevato da un rel vedi Figura 3 23 Rel max tempo di apertura chiusura 5 10 ms Tensione corrente DC 30V 5A AC 250V 2A Inv uscite dig 0 1 P0748 0 CO BO st us dig Bl fun usc dig 1 Figura 3 23 Uscita digitale Con i parametri BI P0731 uscite digitali vengono definiti gli stati che vengono emessi Quindi per la definizione bisogna registrare il numero di parametro BO o numero di parametro CO BO e i numeri di bit dello stato rispettivo in P0731 Gli stati utilizzati frequentemente inclusi i numeri di parametri o bit sono rappresentati nella tabella seguente vedi Tabella 3 11 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 92 65E6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni Tabella 3 11 Parametri P0731 P0733 funzioni stati utilizzati frequentemente Azionamento pronto Blocco inserzione attivo Corrente effettiva r0027 gt P2170 NOTA L elenco completo di tutti i parametri di stato binari vedi parametri CO BO si trova nella Lista Parametri MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65SE6400 5AA00 0CPO 93 3 Funzioni 3 6 3 94 Ingressi analogici ADC Numero Campo parametri Numero dello schema funzionale Caratteristiche Tempo di ciclo Risoluzione Precisione Caratteristiche elettr Edizione 10 06 1 P0750 P0762 FP2200 4 ms 10 Bit 1 riferito a 10 V 20 mA
125. ente di ricerca gt Quando il MICROMASTER in questo stato l accesso alla zona di lavoro dei motori pu essere causa di morte o di danni gravi a persone e cose MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni 3 17 Regolazione Vdc_max Campo parametri P1240 r0056 Bit 14 r1242 P1243 P1250 P1254 Segnalazioni A0502 A0910 Allarmi F0002 Numero dello schema funzionale FP4600 Sottotensione circuito intermedio Oltre alla frenatura in c c o Compound con il MICROMASTER esiste un altra possibilit di evitare le sovratensioni del circuito intermedio con l ausilio del regolatore Vdc Con questo comportamento la frequenza di uscita viene modificata automaticamente dal regolatore Vdc durante il funzionamento in modo che il motore non diventi generatore troppo intensamente gt Causa L inverter lavora come generatore e fornisce troppa energia al circuito intermedio gt Rimedio Riducendo la coppia rigenerativa fino a zero la tensione del circuito intermedio viene nuovamente abbassata dal regolatore Vdc_max Con questa funzione abilitazione attraverso P1240 possibile dominare un carico generativo che compare all improvviso senza che venga attivato il messaggio di allarme F0002 Sovratensione nel circuito intermedio La frequenza viene rego lata in modo che il motore non passi repentinamente nella modalit rigenerativa Se durante la frenatura della macchina l in
126. ente nominale del motore P0305 e la resistenza dello statore P0350 devono essere sempre impostati in funzione del collegamento del motore triangolo stella gt sei dati nominali del motore disponibili P0304 P0305 P0350 non sono congruenti con il collegamento del motore occorre ricalcolarli opportunamente vedere Figura 3 19 e reimpostarli nuovamente NOTA Sulla targhetta viene sempre indicata la tensione tra fase e fase tensione concatenata tensione U42 tra le fasi L1 L2 oppure la corrente di fase l4 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 66 65E6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni 1 1 l1 1l2 13 ha hY h h s h Sai B U12 U23 U31 43 UIN Viza z Wizy U12 U23 U31 u2 2 2 oga a U2 _2 7 3 l 3 Figura 3 19 Collegamento a stella collegamento a triangolo Curva caratteristica 87 Hz Nel funzionamento di un motore collegato a triangolo es Una motor 230 V con un inverter la cui tensione nominale corrisponde al collegamento a stella es inverter 400 V occorre procedere nel seguente modo o osservare quanto segue il motore deve possedere una tensione di isolamento adeguata gt Superando la frequenza nominale del motore crescono le perdite nel ferro in modo sovraproporzionale A partire da questa frequenza occorre quindi ridurre la coppia termica del motore gt Nella messa in servizio rapida devono essere impostati i dati tecnici della targhetta per il collegamento a triangolo oppure gli
127. enza IGBT gt Sorveglianza ift La sorveglianza it protegge quei componenti che paragonati ai semiconduttori presentano una rilevante costante di tempo termica Se l utilizzazione dell inverter r0036 indica un valore superiore al 100 utilizzazione in riferito al funzionamento nominale siamo in presenza di sovraccarico in riferimento a i t Corrente di uscita normalizzata r0027 r0207 100 Reazione attraverso P0290 Impostazioni di fabbrica Impostazioni di fabbrica Ridurre la corrente i2t r0036 P0294 95 Figura 3 71 Reazione dell inverter in sovraccarico La reazione in caso di sovraccarico dell inverter viene impostata con il parametro P0290 Sono possibili le seguenti impostazioni O riduzione della frequenza di uscita 1 disinserzione F0004 2 riduzione della frequenza degli impulsi e della frequenza di uscita 3 riduzione della frequenza degli impulsi e successiva disinserzione F0004 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni In caso di sovraccarico di una di queste sorveglianze si ha inizialmente una segnalazione Le soglie di allarme P0294 controllo it oppure P0292 controllo della temperatura del corpo di raffreddamento possono essere parametrizzate in modo relativo rispetto ai valori di disinserzione Sorveglianza dell inverter Reazione sovraccarico inverter Controllo i max Temperatura dissipatore P0292 Controllo i f impulsi
128. enza sono interpretati in funzione di P0100 in kW o hp In Figura 3 17 la figura mostra un possibile tipo di targhetta dei dati potenza del motore L esatta definizione e illustrazione di questi dati depositato nella DIN EN 60 034 1 P0310 P0304 D 91051 Erlangiln eM EING 3 Mart 1LA70964 4AA10 5 H YVULSYH E9107 471101 01 001 IEC EN 60034 EF XE 16kg IM B3 090L IP55 Th CI F 50 Hz 230 400 V A 60 Hz 460VA yN 1 5 kW 5 0 3 4 A 1 75kW 34A isp 0 81 1420 min cosp 0 61 1 20 min 220 24038042 V hr 440 460 VA 3 6 3 3 A P0307 PO305 PO308 P0311 Figura 3 17 Esempio di un tipo di targhetta motore MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO 65 3 Funzioni Edizione 10 06 Per una corretta messa in servizio importante che la predisposizione nella morsettiera del motore vedi Figura 3 18 coincida con l impostazione della tensione nominale del motore P0304 oppure della corrente nominale P0305 Motore IEC V1 V1 W1 W1 Collegamento a triangolo Collegamento a stella per es tensione 230 V collegamento a triangolo 400 V collegamento a stella Motore NEMA T Tensione Interconnessi Collega I E a EEN DR ALA per es tensione 230 V YY bassa 460V Y alta bassa TTeT TrTTa TsTsTt _ AA ata rn To n Mh A Figura 3 18 Morsettiera del motore Nell impostazione dei dati di targa occorre osservare quanto segue gt la tensione nominale del motore P0304 la corr
129. er applicazioni non di tipo industriale Le unit di tale fascia di tensione e potenza dovranno essere corredate della seguente avvertenza La presente apparecchiatura richiede l autorizzazione dell ente che fornisce l energia per il collegamento a reti pubbliche Per ulteriori informazioni si veda la norma EN 61000 3 12 alle sezioni 5 3 e 6 4 Le unit collegate a reti di fornitura industriale non richiedono tale autorizzazione vedi la EN 61800 3 sezione 6 1 2 2 La seguente tabella descrive le emissioni di correnti armoniche da questi prodotti Tabella 7 1 Emissioni di armoniche consentite Dati nominali Corrente armonica Corrente armonica tipica Distorsione di tensione tipica A tipica Dati nominali del trasformatore di distribuzione 100 KVA FERIE oe o o Non si sono ancora definite le emissioni di correnti armoniche consentite per le Apparecchiature professionali con una potenza di entrata gt 1 kW Di conseguen za qualsiasi apparecchio elettrico contenente i suddetti azionamenti con una potenza di entrata gt 1 kW non richiede l autorizzazione al collegamento In alternativa si potr ovviare alla necessit di richiedere l autorizzazione al colle gamento installando i filtri induttivi in entrata raccomandati nei cataloghi tecnici fatto salvo per le unit da 550 W 230 V 1ac 1 Side finiscono di tipo industriale le reti di distribuzione che non servono edifici adibiti ad uso domestico MICROMAS
130. ere il motore su una determinata frequenza rispetto al freno meccanico importante che la frequenza minima P1080 corrisponda approssimativamente alla frequenza di scorrimento Se il valore selezionato troppo alto l intensit di corrente assorbita pu essere troppo elevata e provocare la disinserzione del convertitore per sovracorrente Con un valore basso la coppia applicata potrebbe essere insufficiente a sostenere il carico gt L impiego del freno di stazionamento del motore come freno di lavoro non consentito dal momento che in genere concepito solo per un numero limitato di frenature di emergenza Motore con freno di stazionamento esempio AI convertitore collegato un motore con freno di stazionamento per un asse sospeso Il freno di stazionamento va comandato tramite la prima uscita digitale Quali impostazioni occorre eseguire gt Selezionare la funzione Freno di stazionamento motore attivo 52 12 sull uscita digitale P0731 gt Attivare il comando sequenziale di frenatura nel convertitore P1215 1 gt Impostare il parametro P1216 per l apertura del freno di stazionamento dopo un comando ON necessario impostare il tempo di apertura del freno P1216 in modo che sia uguale o maggiore del tempo per l apertura del freno di stazionamento Come valore indicativo per P1216 si pu assumere il tempo di apertura del freno vedere il catalogo motori ad es M11 pi il tempo di apertura del rel gt I
131. esistente all olio al congelamento e alla benzina Tipo LIYCY 2x0 5 mm p e ditta Metrofunk Kabel Union GmbH www metrofunk de Postfach 41 01 09 12111 Berlin gt Cavo senza alogeni nessun fumo acido cloridrico alla bruciatura senza alogeni molto flessibile resistente al calore ed al gelo Mantello di miscela speciale ASS a base di silicone Tipo ASS 1x2x0 5 mm p e ditta Metrofunk Kabel Union GmbH www metrofunk de Postfach 41 01 09 12111 Berlin gt Suggerimento se sono richiesti cavi senza alogeni e siliconi Tipo BETAflam 145 C flex 2x0 5 mm p e ditta Studer Kabel AG http www studer kabel ch Herrenmattstrasse 20 CH 4658 D niken La lunghezza totale del cavo del collegamento USS non deve superare i 50 m lunghezza max del cavo La velocit di trasmissione massima dipende sia dal numero di partecipanti collegati sia dal metodo di regolazione o dalle funzioni selezionate percentuale di utilizzo del processore valori indicativi possono essere desunti dalla tabella seguente Tabella 3 17 Numero di partecipanti max in funzione della velocit di trasmissione max Velocit di trasmissione Numero di partecipanti max max Controllo V f Regolazione vettoriale 9 6 kbit s 32 32 19 2 kbit s 32 32 93 7 kbit s 32 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 108 6SE6400 5AA00 0CP Edizione 10 06 3 Funzioni 3 7 1 2 115 2 kbit s 32 NOTA Se serve una velocit di trasmissione pi elev
132. essere pari o superiori alla sezione dei cavi di alimentazione elettrica AVVERTENZA DI CAUTELA Per evitare che l insorgere di disturbi induttivi e capacitivi comprometta il corretto funzionamento dell apparecchiatura il collegamento dell alimentazione elettrica del motore e dei conduttori di comando all inverter dovr essere effettuato come mostrato alla Figura 2 8 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 22 65E6400 5AA00 0CPO Edizione 10 06 2 Installazione 2 1 Generalit Installazione dopo un periodo di magazzinaggio In seguito ad un prolungato periodo di magazzinaggio si dovranno rigenerare i con densatori dell inverter Di seguito sono elencate le operazioni da eseguirsi in tal senso Tensione 100 Tempo di immag lt 1 anno Non necessario alcun provv Tempo di immag tra 1 e 2 anni Prima dell inserzione lasciarlo sottc tensione per un ora Tempo di immag tra 2 e 3 anni Prima dell inserzione rigenerare secondo la curva Tempo di immag da 3 anni in su Prima dell inserzione rigenerare secondo la curva Tempo t h Figura 2 1 Rigenerazione 2 2 Condizioni dell ambiente operativo Temperatura Corrente d uscita ammissibile A C 40 50 60 Temperatura d esercizio Figura 2 2 Temperatura ambiente per il funzionamento MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 0CPO 23 2 Installazione Edizione 10 06 Tenore massimo di umidit Umidit relati
133. esta l intera descrizione del parametro Richiesta di tutti i valori del parametro indicizzato Questo ordine pu provocare la segnalazione di errore 102 Tutti i valori del parametro indicizzato devono essere modificati Questi ordini possono provocare la segnalazione di errore 102 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 6SE6400 5AA00 0CP 115 3 Funzioni Edizione 10 06 Valore parametro PWE La trasmissione del valore di parametro PWE avviene a seconda della parametrizzazione della lunghezza di word vedere parametro Lunghezza PKW USS P2013 del campo PKW come word o doppia word 32 bit In un telegramma pu essere sempre trasmesso un solo valore di parametro Nel caso in cui la lunghezza di word del campo PKW sia parametrizzata con 3 word possono essere trasmessi solo parametri a 16 bit Elementi descrittivi dei parametri superiori a 16 bit e testi non possono essere trasmessi Nel caso in cui la lunghezza di word del campo PKW sia parametrizzata con 4 word P2013 4 possono essere trasmessi parametri a 16 e a 32 bit Elementi descrittivi dei parametri superiori a 32 bit non possono essere trasmessi Nel caso in cui la lunghezza di word del campo PKW sia parametrizzata con lunghezza variabile P2013 127 possono essere trasmessi parametri a 16 e a 32 bit ed elementi descrittivi dei parametri E inoltre possibile leggere o modificare tutti gli elementi di un parametro indicizzato con un unico ordine nonch richiedere l
134. guenti gt Regolazione della pressione in un estrusore gt Regolazione del livello dell acqua nell azionamento di una pompa gt Regolazione della temperatura nell azionamento di un ventilatore gt e funzioni di regolazione analoghe valori di riferimento ed effettivi della tecnologia possono essere preimpostati attraverso il potenziometro motore PID MOP PID il valore di riferimento fisso PID FF PID gli ingressi analogici ADC o attraverso le interfacce seriali USS su BOP Link USS COM Link CB su COM Link vedi esempio valori di riferimento o effettivi da utilizzare verranno definiti con la corrispondente parametrizzazione dei parametri BICO vedi Figura 3 46 La Controllo PID PID Figura 3 46 Struttura del regolatore tecnologico regolatore PID ATTENZIONE Le modifiche del parametro P2200 hanno effetto solo dopo un nuovo comando ON MICROMASTER 420 Istruzioni operative 6SE6400 5AA00 0CP Edizione 10 06 3 Funzioni Esempio Il regolatore PID permanente deve soddisfare le seguenti condizioni Abilitazione regolatore PID e preimpostazione valori di riferimento PID attraverso le frequenze fisse PID oppure valore effettivo attraverso l ingresso analogico Parametrizzazione a Abilitazione permanente PID P2200 1 0 b Preimpostazione del valore di riferimento attraverso FF PID P2253 2224 c Preimpostazione del valore effettivo attraverso l uscita analogica ADC P2264 755 Il valore di
135. he il parametro P0010 0 gt Controllare che sia presente un valido segnale di ON gt Controllare che il parametro P0700 2 per il controllo ingresso digitale o che il parametro P0700 1 per il controllo BOP gt Controllare che sia presente il valore di riferimento da 0 a 10V sul morsetto 3 o che il valore di riferimento sia stato immesso nel parametro corretto a seconda della rispettiva sorgente P1000 Per ulteriori informazioni vedere la lista dei parametri Se il motore non entra in funzione dopo aver cambiato i parametri impostare P0010 30 e quindi P0970 1 e poi premere P per resettare l inverter sui valori parametrici di default impostazione di fabbrica Utilizzare ora un interruttore tra i terminali 5 e 8 della scheda di controllo L azionamento dovr ora entrare in funzione e portarsi al valore di riferimento definito per mezzo dell ingresso analogico ATTENZIONE I dati motore devono essere correlati ai dati dell inverter alla gamma di potenza ed alla tensione MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65SE6400 5AA00 0CPO 1 9 4 Ricerca e rimozione dei guasti Edizione 10 06 4 3 4 3 1 4 3 2 180 Messaggi di errore e codici di segnalazione Messaggi di errore In caso di anomalie l inverter si disinserisce con la conseguente comparsa di un messaggio di errore sul display NOTA Il codice di errore pu essere ripristinato mediante uno dei 3 metodi seguenti 1 Inserire e disinserire la co
136. i Omologazione UL cUL CE C tick Marchio CE Conformit alla Direttiva europea sulla bassa tensione 73 23 EEC ed alla Direttiva sulla compatibilit elettromagnetica 89 336 EEC MICROMASTER 420 Istruzioni operative 184 65SE6400 5AA00 0CPO Edizione 10 06 5 Dati caratteristici del MICROMASTER 420 Tabella 5 2 Dimensioni flusso volumetrico necessario dell aria di raffreddamento e coppie di serraggio dei morsetti Flusso volumetrico Grandezza i oi Sagra Dimensioni necessario aria di Coppie di serraggio dei costruttiva ratfreduamento morsetti 73 x 173 x 149 2 87 x 6 81 x 5 87 e e mon ST T96x677 om ST ibtin ns Tabella 5 3 Riduzione della corrente in base alla frequenza degli impulsi Corrente di riferimento in uscita in A per una frequenza d impulso di rete CER 4 kHz 6 kHz 8 kHz 10kHz 12kHz 14kHz 16kHz 1 3 AC 200V AC 200 V 0 12 5 5 Valore di preset 16 kHz gt non occorre ridurre la corrente ss nsz 32 n2 n2 oe oe 7s rs wo wa n2 n2 oe 06 7s MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65SE6400 5AA00 0CPO 185 5 Dati caratteristici del MICROMASTER 420 Edizione 10 06 Tabella 5 4 Dati caratteristici del MICROMASTER 420 Per la conformit dell impianto alle norme UL si dovranno impiegare fusibili della serie SITOR con l appropriato amperaggio nominale Campo tensione di ingresso 1AC200V 240V 10 con filtro di Classe A incorporato 2AA1 5AA1 7AA1 5AA1 5
137. i distingue in particolare per le seguenti caratteristiche gt La protezione pu essere attivata efficacemente anche in assenza di sensore termico Le temperature nei diversi punti del motore vengono determinate indirettamente mediante un modello termico gt Reazioni P0610 selezionabili che devono essere attivate in caso di superamento della soglia di allarme per evitare il sovraccarico gt La protezione del motore concepita in modo completamente indipendente dalla protezione dell inverter Le soglie di allarme e le reazioni per la protezione dell inverter sono dotate di parametri separati Modello termico del motore La causa del riscaldamento del motore sono le perdite che si verificano durante il processo di trasformazione dell energia nel motore Queste perdite si possono suddividere fondamentalmente in due gruppi gt Perdite nel funzionamento a vuoto Le perdite nel funzionamento a vuoto comprendono i cuscinetti le perdite per attrito dell aria e per la smagnetizzazione perdite per turbolenza e per isteresi Tutte queste componenti dipendono dal numero di giri e dalla frequenza elettrica gt Perdite nel funzionamento sotto carico Le perdite nel funzionamento sotto carico derivano prevalentemente dalle perdite di corrente negli avvolgimenti Un motore elettrico costituisce un sistema di materiali eterogenei ferro rame isolante aria nel quale la fonte di calore concentrata in particolare negli avvolgime
138. icate come segue Start of Text ASCII segni 02 Hex lunghezza messaggio 1 Byte contiene la lunghezza messaggio byte indirizzo 1 Byte contiene l indirizzo slave ed il tipo messaggio codificato binario Segni di utilizzo un byte cadauno dati utili contenuto in funzione dell ordine Block Check 1 Byte segni sicurezza dati Charakter MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 0CPO 103 3 Funzioni Edizione 10 06 Nel byte indirizzo vengono in aggiunta assegnate ulteriori informazioni sul numero di partecipanti singoli bit nel byte di indirizzo sono assegnati come rappresentato n segni utilizzo lt __ mr partecipanti slave da 0a 31 gt Bit Nr 1 Broadcast bit indirizzo nr da 0 a 4 non vengono valutati 0 nessun Broadcast 1 messaggio specchio 0 nessun messaggio specchio messaggio speciale chiarimenti vedi sotto standard i bit da 0 a 6 sono validi e devono essere valutati Figura 3 33 Assegnazione del byte di indirizzo ADR Il traffico messaggi ciclico viene assicurato dal master Il master colloquia con tutti partecipanti slave uno dopo l altro con un messaggio ordine partecipanti attivati inviano rispettivamente un messaggio di risposta di ritorno Secondo la procedura master slave lo slave dopo la ricezione del messaggio d ordine ad esso destinato deve inviare il messaggio risposta al master prima che il master interpelli il partecipante slave successivo La success
139. ici numero di coppie di poli viene ricalcolato automaticamente se il parametro viene modificato Velocit nominale motore FU spec Velocit nominale motore g min dalla targhetta dei dati caratteristici NOTA L immissione assolutamente necessaria in caso di compensazione dello scorrimento Raffreddamento motore 0 Seleziona il sistema di raffreddamento motore utilizzato 0 Raffreddamento autonomo 1 Raffreddamento forzato Fattore di sovraccarico mot 150 Definisce il limite di corrente di sovraccarico motore in rapporto percentuale al valore di corrente impostato nel parametro P0305 Definisce il valore limite della max corrente in uscita in della corrente nominale motore P0305 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO 63 3 Funzioni P0700 P3900 1 C FINE 64 Edizione 10 06 Selezione sorgente comando 2 0 Impostaz di fabbrica di default BOP tastiera Terminale USS su collegamento BOP USS su collegamento COM CB su collegamento COM lezione riferim frequenza anni Valore riferimento MOP Valore riferimento analogico Frequenza fissa USS su collegamento BOP USS su collegamento COM CB su collegamento COM Frequenza minima 0 00 Hz Impostazione della frequenza minima del motore Hz Imposta la frequenza minima di funzionamento del motore indipendentemente dal valore di riferimento frequenza Il valore qui impostato valido per
140. ido dischetto oppure su una memoria fissa ad es EEPROM vedi Figura 3 21 Come interfaccia seriale possono essere considerati le interfacce dell inverter con protocollo USS e i collegamenti bus di campo utilizzabili per il trasferimento di parametri p e PROFIBUS USS su BOP link RS232 USS su COM link RS485 CB su COM link PROFIBUS L opzione assolutamente necessaria per il collegamento 1 Opzione Set di montaggio porta pannello operatore per inverter singolo Trasferimento parametri da diverse sorgenti tramite scaricamento 2 Opzione Set di collegamento inverter PC 3 Opzione Set di montaggio porta AOP per pi inverter USS 4 Opzione inverter RS232 RS485 5 Con PROFIBUS SIMATIC NET Con CANopen o DeviceNet Vedi organizzazione utente Figura 3 21 Upread Download mediante AOP oppure PC Tools Se esiste gi un gruppo di parametri validi per l azionamento ottenuto per esempio mediante Upread o attraverso una programmazione off line possibile trasferirlo mediante download nell inverter Quindi possibile trasferire il gruppo di parametri dall inverter A all inverter B consentendo in caso di applicazioni identiche ad es macchine di serie azionamenti di gruppo la duplicazione e di conseguenza la messa in servizio rapida MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65SE6400 5AA00 O0CPO
141. iene eseguita dalle seguenti interfacce Tabella 3 5 Interfacce normalizzate Intertacia_____ io0 Inoltre con un collegamento BICO viene eseguita una normalizzazione se l uscita del connettore CO rappresenta una grandezza fisica e l ingresso del connettore CI rappresenta una grandezza normalizzata percentuale es regolatore PID La denormalizzazione avviene se si verifica il caso contrario Le grandezze di riferimento grandezze di normalizzazione sono pensate per poter rappresentare i segnali reali e di riferimento in modo univoco normalizzazione denormalizzazione di grandezze fisiche come frequenza reale e di riferimento Questo vale anche per i parametri impostabili in modo fisso che vengono assegnati con l unit percentuale Un valore del 100 corrisponde ad un valore dati di processo percentuale PZD di 4000 h USS opp CB o ad un valore di corrente di 20 mA uscita analogica oppure ad un valore di tensione di 10 V ingresso analogico Sono disponibili i seguenti parametri di riferimento e valori di riferimento fissi Tabella 3 6 Normalizzazioni Va 100 4000 P2000 Frequenza di riferimento P2000 P2001 Tensione di riferimento P2001 ineintermeno P2000088 gti E renne me 100 Energia iniermeno 100 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni Esempio La normalizzazione denormalizzazione viene eseguita tramite l interfaccia seriale USS su BOP Lin
142. impianto dalle componenti di corrente continua presenti nella corrente di guasto Essi devono inoltre essere in grado di scaricare brevemente i picchi di corrente impulsiva Si consiglia di proteggere separatamente il convertitore di frequenza Rispettare le direttive nazionali ad es le direttive BDE in Germania e quelle dell ente elettrico locale gt gt gt gt MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 0CPO Edizione 10 06 2 Installazione 2 4 2 Connessione dell alimentazione e del motore ALLARME L inverter deve essere sempre collegato a terra isolare l alimentazione elettrica di rete prima di eseguire o modificare connessioni e Accertarsiche il motore sia configurato per il corretto tipo di alimentazione elettrica i MICROMASTER ad alimentazione monofase trifase da 230 V non devono essere collegati ad alimentazioni trifasi da 400 V Se sono collegate macchine sincrone o in caso di allacciamento in parallelo di diversi motori l inverter dovr essere azionato con funzioni di controllo tensione frequenza P1300 0 2 o 3 AVVERTENZA DI CAUTELA Dopo aver collegato i cavi di alimentazione e del motore ai rispettivi terminali accertarsi che i coperchi siano stati correttamente riposizionati prima di fornire tensione all unit ATTENZIONE Accertarsiche tra la sorgente di alimentazione e l inverter siano collegati gli appositi interruttori di potenza fusibili dell adeguata intensit nominal
143. impulsi Impostazioni obbligatorie dei parametri se si utilizza una bobina di uscita P1800 4 kHz P0290 0 oppure 1 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65SE6400 5AA00 0CPO 191 6 Opzioni Edizione 10 06 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 192 65SE6400 5AA00 0CPO Edizione 10 06 7 Compatibilit elettromagnetica EMC 7 Compatibilit elettromagnetica EMC Contenuti del presente capitolo informazioni sulla EMC 1 1 Compatibilit elettromagnetica EMC 194 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65SE6400 5AA00 0CPO 193 7 Compatibilit elettromagnetica EMC Edizione 10 06 La 7 1 1 194 Compatibilit elettromagnetica EMC Tutti i costruttori assemblatori di apparecchiature elettriche che svolgono una funzione intrinseca completa e sono commercializzato sotto forma di singole unit destinate agli utenti finali devono conformarsi alle prescrizioni della direttiva EMC 89 336 EEC Vi sono tre procedure con cui i costruttorilassemblatori possono dimostrare la conformit a tale direttiva Autocertificazione Consiste nel rilascio da parte del costruttore di una dichiarazione di conformit alle norme europee applicabili all ambiente elettrico per cui l apparecchiatura stata concepita Nella dichiarazione del costruttore si potranno citare solo le norme ufficialmente pubblicate nel Bollettino Ufficiale della Comunit Europea Descrizione della realizzazione tecnica Si potr prepara
144. intera descrizione di parametro se l indice corrisponde al valore 255 indice 255 Trasmissione di un valore di parametro a 16 bit 1 Campo PKW fisso 3 word PWE1 contiene il valore 2 Campo PKW fisso 4 word PWE2 word di valore minore 44 word contiene il valore PWE1 impostato a 0 3 Campo PKW variabile PWE1 contiene il valore PWE2 e superiori non presenti Trasmissione di un valore di parametro a 32 bit 1 Campo PKW fisso 3 word Ordine rifiutato con segnalazione di errore 103 2 Campo PKW fisso 4 word PWE1 word valore maggiore 3 word contiene High Word della doppia word PWE2 word valore minore 4 word contiene Low Word della doppia word 3 Campo PKW variabile Come 2 PWE3 e superiori non presenti Campo dati di processo PZD 116 In questo campo vengono continuamente scambiati dati di processo tra il master e gli slave dati di processo che devono essere scambiati con uno slave vengono determinati all inizio della comunicazione Ad esempio allo slave x nel secondo PZD PZD2 viene trasmesso il valore di riferimento di corrente Questa impostazione rimane fissa per tutta la trasmissione 1 word 1 word 1 word 1 word 1 word PZD1 PZD2 PZD3 PZD4 PZD8 PZD1 PZD8 dati di processo word di comando stato e valore i di riferimento attuali In questo campo vengono trasmesse le word di comando stato necessarie per l automazione i valori di riferimento e i valori attuali La lunghe
145. ione dei partecipanti slave attivati pu p e essere data introducendo numeri dei partecipanti ADR in un elenco di successione nel master Se alcuni slave devono essere attivati in un ciclo pi veloce rispetto agli altri il relativo numero di partecipante pu capitare pi volte nell elenco di successione Tramite l elenco di successione pu anche essere realizzato un collegamento punto a punto in questo caso inserito nell elenco solo un partecipante MICROMASTER 420 Istruzioni operative 104 65E6400 5AA00 0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni Esempio per una configurazione elenco successione nel master MICROMASTER con gli indirizzi 0 1 3 5 7 e 21 partecipanti 0 e 1 vengono attivati il doppio rispetto agli altri Figura 3 34 Elenco successione Esempio per una configurazione L ammontare di un tempo di ciclo si forma con il susseguirsi di tempo uno dopo l altro dello scambio di dati con i singoli partecipanti tempo di ciclo tempo messaggio risposta partecipante 1 tempo ritardo risposta partecipante 1 tempo messaggio ordine partecipante 1 tempo elaborazione nel Master Figura 3 35 Tempo di ciclo A causa di tempi di ritardo risposta ed elaborazione non costanti il tempo di ciclo non determinato Il segno di start STX 02 Hex da solo non basta agli slave per riconoscere chiaramente l inizio di un messaggio perch la combinazione bit 02 Hex pu capitare anche nel segno di utilizzo Quindi dal
146. ione generale 1 Descrizione generale Contenuti del presente capitolo Compendio delle principali caratteristiche della serie MICROMASTER 420 1 1 LMECROMASTER 420a a ioni AE 18 1 2 EALE I E g AEE EEA EE E EA EEA ETE AEAN EE EE EAN ETET EENE 19 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 0CPO 17 1 Descrizione generale Edizione 10 06 1 1 18 II MICROMASTER 420 I MICROMASTER 420 sono una serie di inverter di frequenza destinati al controllo di velocit dei motori trifase in corrente alternata vari modelli disponibili vanno dalla versione con ingresso monofase da 120 W alla versione con ingresso trifase da 11 KW Gli inverter sono controllati a microprocessori ed utilizzano le pi avanzate tecnologie IGBT Insulated Gate Bipolar Transistor Tale tecnologie li rende affidabili e versatili Uno speciale tipo di modulazione di ampiezza impulsi con frequenza di commutazione selezionabile consente di ottenere il funzionamento silenzioso del motore Complete funzioni protettive forniscono un eccellente grado di protezione sia dell inverter sia del motore II MICROMASTER 420 con le proprie impostazioni di fabbrica di default risulta ideale per una vasta gamma di semplici applicazioni per il controllo del motore Grazie alla sua completa lista parametri il MICROMASTER 420 pu inoltre essere impiegato per pi avanzate applicazioni II MICROMASTER 420 pu essere sia impiegato in applicazioni autonome stand alone sia int
147. ione lunga di questo tasto ha per effetto che il motore si ferma liberamente fino all arresto Questa funzione sempre attivata Premere questo tasto per invertire il senso di rotazione del motore Il senso di rotazione inverso viene visualizzato da un segno meno o da un punto decimale lampeggiante Disabilitato dall impostazione di default per l abilitazione vedi tasto Avvia motore Inversione del senso di rotazione MOTORE Nello stato Azionamento pronto la pressione di questo tasto provoca l avvio e la rotazione del motore con la frequenza preimpostata per la protezione ad impulsi AI rilascio del tasto il motore si ferma La pressione di questo tasto con il motore in marcia priva di effetto Questo tasto pu essere utilizzato per la rappresentazione di ulteriori informazioni Premendo il tasto per due secondi durante il funzionamento indipendentemente dal relativo parametro saranno visualizzati i dati seguenti 1 Tensione del circuito intermedio a corrente continua contrassegnata da d unit V Corrente di uscita A Frequenza d uscita Hz Tensione di uscita contrassegnato da o unit V Il valore selezionato in P0005 Funzioni se P0005 configurato in modo che venga visualizzata una delle indicazioni precedenti da 1 a 4 il valore pertinente non appare nuovamente Premendo ancora scorrono una dopo l altra le visualizzazioni precedenti Funzione di salto Partendo da ogni paramet
148. ioni operative 6SE6400 5AA00 0CP 83 3 Funzioni Edizione 10 06 Corrente frenatura compound P1236 Corrente frenatura compound immissione in Il parametro P1236 definisce la corrente continua la quale dopo il superamento della soglia della tensione del circuito intermedio vedi la formula viene sovrapposta alla corrente del motore Il valore viene immesso in percentuale alla corrente nominale motore P0305 Se P1254 0 Soglia di inserzione Corrente frenatura compound Ue San 1 13 42 Vmains 1 13 2 P0210 altrimenti E Soglia di inserzione Corrente frenatura compound U 0 98 r1242 DC_Comp Controller Vdc Configurazione controller Vdc Abilita disabilita il controller Vdc 0 Controller Vdc disabilitato 1 Controller Vdc max abilitato Autorilev livelli inserim Vdc V Attiva Disattiva il rilevamento automatico del livello di commutazione per controller Vdc 0056 Bitt4 1 O Disabilitato 0 1 Abilitato DC_max Regolatore attivo i i A0911 gt Controller PID BI abilita controller PID Modo PID Consente all utente di abilitare disabilitare il controller PID L impostazione ad 1 di questa funzione abilita il controller a regolazione PID Impostando questo parametro a 1 vengono automaticamente disabilitati i tempi normali di rampa impostati nei parametri P1120 e P1121 e i normali valori di riferimento frequenza CI V rif PID Definisce la sorgente per l immissione del valore di riferimento PI
149. ircuito della rete U 2 riferito alla potenza nominale dell inverter ed alla tensione nominale di rete di 240 V senza bobine di commutazione L impiego nel territorio americano richiede fusibili di protezione elencati nella norma UL per es Class NON della Bussmann MICROMASTER 420 Istruzioni operative 188 65SE6400 5AA00 0CPO Edizione 10 06 5 Dati caratteristici del MICROMASTER 420 Campo tensione di ingresso 3 AC 380 V 480 V 10 con filtro di Classe A incorporato N ordinazione 6SE6420 2AD22 2AD23 2AD24 2AD25 2AD27 2AD31 2BA1 OBA1 OBA1 5CA1 5CA1 1CA1 Potenza di riferimento kW 2 2 3 0 4 0 9 9 1 9 110 hp ES 4 0 5 0 7 5 10 0 15 0 Potenza di uscita La 14 0 1980 prescritta per UL Sezione min cavo in mm 0 0 N 5 E D 0 0 ingresso awg 18 18 16 14 12 10 Sezione max cavo in mm 6 0 6 0 6 0 10 x 10 10 A ingresso awg 10 10 10 Sezione min cavo in mm 1 0 uscita awg 18 Sezione max cavo in mm 6 0 6 0 6 0 10 x 10 10 4 uscita awg 10 10 10 3 1 3 3 3 3 5 4 9 7 6 8 7 3 7 3 11 9 12 5 1 Limitazioni corrente di ingresso al punto nominale valido per la tensione di corto circuito della rete U 2 riferito alla potenza nominale dell inverter ed alla tensione nominale di rete di 400 V senza bobine di commutazione L impiego nel territorio americano richiede fusibili di protezione elencati nella norma UL per es Class NON della Bu
150. itamente a conoscenza delle procedure di installazione montaggio avviamento ed uso dell apparecchiatura e dei rischi correlati Questi dovr avere le seguenti qualifiche 1 Essere addestrato ed autorizzato a fornire e togliere tensione ad annullare a collegare a terra e a contrassegnare circuiti ed apparecchiature secondo procedimenti di sicurezza stabiliti 2 Essere addestrato sulle corrette prassi di manutenzione ed uso delle apparecchiature protettive secondo le procedure di sicurezza stabiliti 3 Essere addestrato a prestare interventi di primo soccorso PE Massa generale collegamento eseguito impiegando conduttori di protezione di sezione adeguata per i cortocircuiti in cui la tensione non superi i 50 volt Questo collegamento viene di norma impiegato per la messa a terra dell inverter a Collegamento di terra in cui la tensione di riferimento pu essere dello stesso valore di quella di terra Questo collegamento viene di norma impiegato per la messa a terra del motore Impiego solamente per le specifiche finalit d uso L apparecchiatura potr essere impiegata solamente per le finalit applicative indicate sul manuale e solamente in combinazione con i dispositivi ed i componenti raccomandati e autorizzati da Siemens MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 0CPO Edizione 10 06 Avvertenze di sicurezza Avvertenze di sicurezza Generalit N Le seguenti norme precauzionali designate dalle indi
151. itornarli al costruttore MICROMASTER 420 Istruzioni operative 10 65E6400 5AA00 0CPO Edizione 10 06 Indice Indice 1 Descrizione generale ail 17 1 1 IFMICROMASTER 40 sei LL LR ei 18 1 2 Garatterisiiche spLuiill allaccia 19 2 insiallazione icilliai ae alia 21 2 1 Generalit 23 2 2 Condizioni dell ambiente operativo i 23 2 3 Installazione meccanica alcalina 25 2 4 stallazione elettrica gle ola 27 3 FUNZIONI piibivalil iii 35 3 1 Panella alii A O 38 3 2 Pannelli di comando per MICROMASTER 52 3 3 SCiema a bIoGchi rndtoeliasieperaale eolie 56 3 4 mpostazione ditfabbnca e eeeh 57 3 5 NIESSAMMESENIZIO iaia 59 3 6 Iigressiusciieo Ride 89 3 7 COMUNICAZIONE silla 98 3 8 Freguenze fisse FF acshrrrlllana atei 121 3 9 Potenziometro motore MOP iii 124 3 10 Comandi JOGA MMPS yina a A AA ba 126 3 11 Controller PID regolatore tecnologico 128 3 12 Canale valore di riferimento 132 3 13 Freno di stazionamento motore MHB 142 3 14 FIENIGIEUTONICI ordered ila 148 3 15 Riavviamento automatico WEA e 153 3 16 RIPIeSA Lia LIL nata 155 3 17 Regolazione Vde Mraz lr 157 3 18 Sorveglianze Messaggi scicssa iaia laica 159 3 19 Protezione termica del motore e reazioni ai sovraccarichi 161 3 20 Protezione della parte di potenza 165 3 21 Procedimenti
152. ivi elettrici funzionanti risulta impossibile evitare l applicazione di tensioni pericolose a certe parti dell apparecchiatura dispositivi di arresto di emergenza a norme EN 60204 IEC 204 VDE 0113 devono rimanere operativi in tutte le modalit di funzionamento dell apparecchiatura di controllo Qualisiasi disinserimento dei dispositivi di arresto di emergenza non dovr portare a riavviamenti accidentali o indesiderati Nel caso in cui nelle apparecchiature di controllo si verifichino guasti tali da poter causare gravi danni materiali o serie lesioni personali e cio guasti potenzialmente pericolosi si dovranno prevedere ulteriori misure o accorgimenti esterni di protezione volti ad assicurare o incrementare la sicurezza di funzionamento anche nel caso in cui si verifichino dei guasti ad esempio finecorsa indipendenti interblocchi meccanici ecc Determinate impostazioni dei parametri possono comandare il riavviamento automatico dell inverter dopo cadute della tensione di alimentazione Configurare accuratamente i parametri motore per consentire il corretto funzionamento della rispettiva protezione da sovraccarico La presente apparecchiatura in grado di fornire una protezione interna dai sovraccarichi motore secondo le norme UL508C sezione 42 Si vedano a tal fine le indicazioni P0610 e P0335 La protezione contro sovraccarico motore pu inoltre essere realizzata utilizzando un PTC esterno via ingresso digitale Questa app
153. k in funzione della frequenza di riferimento P2000 Se il collegamento avviene tra due parametri BICO direttamente tramite i parametri BICO oppure indirettamente con P0719 o P1000 con una diversa rappresentazione rappresentazione normalizzata hex oppure fisica Hz nell inverter avviene la seguente normalizzazione sul valore di destinazione r0021 Hz P2000 Hz vIHex 4000 Hex r2015 1 VIZI o0o Hex P2000 Figura 3 7 Normalizzazione denormalizzazione Nota gt valori analogici vengono limitati a 10 V oppure 20 mA Essi possono essere emessi introdotti riferiti al max al 100 del rispettivo valore di riferimento se non viene applicato nessun fattore di scala DAC ADC impostazione di fabbrica gt Segnali di riferimento o segnali attuali tramite interfaccia seriale neltrasferimento tramite la parte PZD vengono limitati al valore 7FFF h Il valore max corrisponde quindi al 200 riferito al valore di riferimento neltrasferimento tramite la parte PKW essi vengono trasferiti all unit in funzione del tipo di dati gt Il parametro P1082 frequenza max limita la frequenza nell inverter indipendentemente dalla frequenza di riferimento Modificando P1082 impostazione di fabbrica 50 Hz si dovrebbe adattare sempre P2000 impostazione di fabbrica 50 Hz Se per un motore NEMA il parametro venisse impostato ad esempio a 60 Hz e non venisse modificato P2000 il valore di riferimento analogico
154. l STX prescritta una pausa di start senza segno di minimo 2 tempi di segni per il master La pausa di start parte integrante del messaggio di ordine MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO 105 3 Funzioni Edizione 10 06 Tabella 3 14 Valore della pausa di start minima per diverse Baudrate Baudrate in bit s Pausa di start in ms 2400 4800 9600 19200 38400 5 600 76800 93750 115200 Solo un STX con pausa di start predisposta contrassegna un inizio di messaggio valido Lo scambio dati scorre sempre secondo lo schema rappresentato qui di seguito servizio semi duplex Felt e Master trasmette Slave trasmette tempo ritardo risposta Denn Figura 3 36 Successione trasmissioni L intervallo di tempo tra l ultimo segno del messaggio d ordine BCC e l inizio del messaggio di risposta STX si chiama tempo di ritardo risposta Il massimo tempo di ritardo risposta ammissibile di 20 ms tuttavia non deve essere pi breve della pausa di start Se entro il tempo di ritardo risposta massimo ammissibile il partecipante x non risponde nel Master si inserisce una segnalazione di errore Il Master invia poi il messaggio previsto per il successivo partecipante slave Costruzione bus Il mezzo di trasmissione e l interfaccia di bus fisico vengono determinati essenzialmente dal campo d impiego del sistema di bus Il principio base per l interfaccia concreta del protocollo USS secondo Recommended
155. l cavo del bus USS MICROMASTER 420 Istruzioni operative 118 65E6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni L uso del MICROMASTER in una comunicazione con bus RS485 richiede 1 un alimentazione di corrente 2 a entrambe le estremit del bus una resistenza di chiusura tra P e N vedere Figura 3 41 Morsetti di comando 10V OV P N Ke oA Terminatore RS485 P10 P E al morsetto 2 dello slave successivo Figura 3 41 Terminatore RS485 Se il convertitore l ultimo slave sul bus vedere Figura 3 40 P e N del terminatore RS485 devono essere collegati con i morsetti RS485 vedere Figura 3 41 Per l alimentazione di corrente P10 e 0 V possono essere collegati con il morsetto 1 e 2 Se il convertitore il primo slave il bus deve essere terminato solo con P e N Se il primo o l ultimo nodo del bus non un MICROMASTER 4 il bus deve essere terminato tra P e N con una resistenza tra 120 Q e 220 0 Il bus deve funzionare con una tensione di polarizzazione a una o ad entrambe le estremit resistenza pull up da P a P5 o P10 resistenza pull down da N a 0 V Se il primo o l ultimo nodo del bus non un MICROMASTER 4 ad es un controllore della serie S7 200 si pu applicare al bus una tensione di polarizzazione collegando resistenze da 390 Q da P a P5 e da N a 0 V Se il primo o l ultimo nodo del bus un controllore della serie S7 200 si possono utilizzare connettori PROFIBUS SIMATIC ad es 6ES7972
156. la rotazione sia in senso orario che antiorario DUI SNA S D OORUN Frequenza massima Impostazione della Frequenza massima motor Hz Imposta la frequenza massima Hz di funzionamento del motore indipendentemente dal valore di riferimento frequenza Il valore qui impostato valido per la rotazione sia in senso orario che antiorario Tempo di accelerazione 10 008 Impostazione del tempo di accelerazione in s Tempo necessario al motore per accelerare da fermo sino al valore di frequenza massima P1082 quando non viene impiegato alcun arrotondamento Tempo di decelerazione Impostazione del tempo di frenatura in s Tempo necessario al motore per decelerare dalla frequenza massima P1082 sino a fermo quando non viene impiegato alcun arrotondamento Tempo decelerazione OFF3 5 008 Impostazione del tempo di arresto rapido decelerazione in s Definisce il tempo di decelerazione dalla frequenza massima a fermo per il comando OFF3 Modalit di comando 0 Impostazione del tipo di regolazione 0 V fcon caratt lineare 1 VIf con FCC 2 VIfcon caratt parabol 3 VIfcon caratt programmabile Fine messa in servizio rapida _ 0 Avvio calcoli motore 0 Nessuna messa in servizio rap nessun calcolo motore 1 Messainservizio rap amp reset val fab 2 Messa in servizio rapida 3 Messa in servizio rap solo dati mot NOTA Con P3900 1 2 3 internamente viene impostato P0340 1 e vengono calcolati i relativi
157. la funzione mediante i parametri PO701 P0704 o una libera programmazione con la tecnologia BICO Canale DIN ad esempio DIN1 PNP P0725 1 Ing dig PNP NPN 0 1 P0725 1 T antir p ing dig 0 3 P0724 3 Funzione Pxxxx BI CO BO v bin ingr Canale DIN ad esempio DIN1 NPN P0725 0 O KI 8 Ing dig PNP NPN P24 PNP 0 1 P0725 1 T antir p ing dig 0 3 P0724 3 Funzione Pxxxx BI CO BO v bin ingr Figura 3 22 Ingressi digitali MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO 89 3 Funzioni 90 Edizione 10 06 Con il parametro P0725 viene definito se gli ingressi digitali DIN1 DIN3 con il relativo cablaggio diventano logici 1 con 0 V opp 24 V Gli stati logici degli ingressi digitali possono essere provvisti di tempo antirimbalzo mediante il P0724 e letti mediante il parametro r0722 parametro di osservazione BICO Inoltre con questo parametro pu essere eseguita la parametrizzazione BICO degli ingressi digitali vedi parametrizzazione BICO nel capitolo seguente P0701 P0703 Ingressi digitali 1 3 o P0704 Ingresso analogico 1 Le impostazioni possibili dei singoli ingressi sono elencati nella Tabella 3 10 Tabella 3 10 Parametri P0701 P0706 0 ingresso digite disabilit O o raetazione eroe OOO O o Tania peramenizzazione CO OOOO Esempio II comando ON OFF1 deve avvenire mediante l ingresso digitale DIN1 P0700 2 Abilitazione
158. link aona 4 automatico 3 las 14 RS485 N L ingresso analogico pu essere 15 j l Selettore DIP configurato como ingresso digitale supplementare DIN4 Figura 3 11 Schema a blocchi MICROMASTER 420 MICROMASTER 420 56 Edizione 10 06 SI Re L1 N L2 LIL1 N L2 L3 O L1 L2 L3 2 D E pon an O 5 O fi O ee a an Q D N O O era I Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni 3 4 Impostazione di fabbrica Dalla fabbrica il MICROMASTER viene fornito con uno Status Display Panel SDP vedi 4 1 Lo SDP provvisto di due LED frontali che visualizzano lo stato E di funzionamento dell inverter vedi capitolo 4 1 II MICROMASTER cos come viene fornito dalla fabbrica funzionante con lo SPD e pu essere azionato senza ulteriore parametrizzazione Le impostazioni di default dell inverter dati nominali devono coincidere con i dati seguenti di un motore quadripolare SIEMENS Figura 3 12 Status Display gt Potenza nominale motore P0307 Panel SDP gt Tensione nominale motore P0304 gt Corrente nominale motore P0305 gt Frequenza nominale motore P0310 Si raccomanda un motore standard Siemens Inoltre devono essere soddisfatte le seguenti condizioni gt Comando comando ON OFF mediante ingressi digitali vedi Tabella 3 7 gt Impostazione valore di riferimento mediante uscita analogica P1000 2 gt Mo
159. lo schema funzionale Sia l inverter che l utilizzatore devono reagire a diverse situazioni ed arrestare l azionamento Devono essere considerate perci sia le esigenze legate al funzionamento che le funzioni di protezione dell inverter es sovraccarico elettrico o termico oppure di protezione della macchina e delle persone II MICROMASTER pu reagire in modo flessibile a queste esigenze grazie alle diverse funzioni di OFF frenatura OFF1 OFF2 OFF3 Il comando OFF1 strettamente collegato al comando di ON La cancellazione del comando di ON provoca un attivazione immediata del comando di OFF1 Con OFF1 l azionamento viene frenato con il tempo della rampa di decelerazione P1121 Quando la frequenza di uscita inferiore al valore del parametro P2167 ed trascorso il tempo P2168 vengono cancellati gli impulsi dell inverter P2168 i i r0052 Bit02 down OFF 1 e a Funzionamento p1121 f2 Cancellazione po ROR P1082 impulsi Figura 3 54 OFF1 NOTA gt OFF1 pu essere attivato con diverse sorgenti di comando tramite il parametro BICO P0840 BI ON OFF1 opp P0842 BI ON OFF 1 con inversione gt Nel parametro BICO P0840 viene impostata la sorgente del comando tramite P0700 gt comandi ON e OFF1 devono avere la stessa sorgente gt Sei comandi ON OFF1 vengono impostati per pi di un ingresso digitale solo l ultimo ingresso impostato viene considerato valido es attivo DIN3 gt OFF1 pu e
160. m Versi sUSS olieO emercB col COM Var ai USS succo _ NOTA gt La lista completa di tutte le possibilit d impostazione riportata nella lista parametri vedi lista parametri P0719 gt parametri BICO subordinati non vengono modificati al contrario di quanto accade con i parametri P0700 o P1000 nel parametro P0719 Questa caratteristica pu essere sfruttata in particolare per il service quando si deve assegnare temporaneamente una priorit di comando ad es selezione e esecuzione dell identificazione dati motore mediante PC Tool MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni 3 1 2 3 Tecnologia BICO Con la tecnologia BICO inglese Binector Connector Technology possono essere connessi liberamente i dati di processo mediante la parametrizzazione normale dell azionamento Qui tutti i valori collegabili liberamente ad es valore di rif frequenza valore reale frequenza valore reale corrente ecc vengono definiti connettori e tutti i segnali digitali collegabili liberamente ad es ingresso digitale di stato ON OFF funzione di segnalazione al superamento per difetto per eccesso di un limite ecc sono definiti Binector In un azionamento esiste una molteplicit di grandezze di ingresso e di uscita collegabili nonch grandezze di regolazione interna Con la tecnologia BICO possibile un adattamento dell apparecchio di azionamento alle diverse esigenze
161. me sorgente per parametri CI Per la connessione il numero di parametro CO deve essere registrato nel parametro CI ad es P0771 21 Inoltre il MICROMASTER possiede dei parametri r nei quali sono state raccolte in una parola diverse uscite Binector ad es r0052 CO BO parola di stato 1 Questa caratteristica riduce il numero di parametri o semplifica la parametrizzazione mediante l interfaccia seriale trasmissione dati La caratteristica di questi parametri inoltre che essi non hanno unit e ogni bit rappresenta un segnale digitale binario Come risulta dal parametro d esempio questi parametri combinati hanno la seguente abbreviazione davanti ai nomi di parametro gt CO BO Connector Output Binector Output uscita connettori Binector Sorgente di segnale parametri r parametri CO BO possono essere utilizzati come sorgente per parametri CI o BI a Perla connessione del parametro completo CO BO il numero di parametro CO deve essere registrato nel relativo parametro CI ad es P2016 0 52 b Nella connessione di un singolo segnale digitale oltre al numero di parametro CO BO deve essere registrato il numero di bit nel parametro BI ad es P0731 52 3 Ingresso connettore Flusso dati ricevitore di segnale PXXXX Gliz Uscita connettore Flusso dati sorgente del segnale gt rXXXX Funzioni Aa Uscita binettore Flusso dati connettore gt rx sorgente del segnale Funzioni
162. mmettere pi i i valori valori vengono interpellati mediante i numeri di i parametro incluso il valore dell indice ad es P0013 0 P0013 19 P0013 1 P0013 2 P0013 3 P0013 4 parametri indicizzati ad esempio vengono utilizzati per funzioni della tabella sottofunzioni Oltre ai numeri di parametro o al testo di parametro ogni parametro di impostazione e o osservazione possiede diversi attributi con i quali vengono definite individualmente le caratteristiche del parametro Nella tabella seguente sono elencati gli attributi vedi Tabella 3 1 utilizzati nel MICROMASTER MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO 39 3 Funzioni Edizione 10 06 Tabella 3 1 Attributi dei parametri ei Tipi di dati Il tipo di dati di un parametro stabilisce la massima fascia possibile di valori Nel MICROMASTER vengono utilizzati 3 tipi di dati che rappresentano un valore intero senza segno iniziale U16 U32 o un valore con virgola mobile float La gamma di valori viene frequentemente limitata da valore minimo massimo Min Max o dalle Gruppo di attributi dimensioni di inverter motore valore intero senza segno iniziale con una grandezza di 16 Bits max gamma di valori 0 65535 valore intero senza segno iniziale con una grandezza di 32 Bits max campo di valori 0 4294967295 Virgola un valore con virgola mobile preciso secondo il formato standard IEEE mobile max
163. mpostare il parametro P1217 per la chiusura del freno di stazionamento dopo un comando OFF 1 3 E necessario impostare il tempo di decelerazione da frenatura P1217 in modo che sia uguale o maggiore del tempo per la chiusura del freno di stazionamento Come valore indicativo per P1217 si pu assumere il tempo di innesto del freno vedere il catalogo motori ad es M11 pi il tempo di chiusura del rel MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 0CPO 145 3 Funzioni Edizione 10 06 gt Impostazione del mantenimento del carico Essendo il tempo di apertura chiusura del freno meccanico soggetto a oscillazioni nel convertitore necessario parametrizzare un contrappeso di bilanciamento per il tempo P1216 o P1217 seguenti parametri vanno definiti in modo che non sia possibile un abbassamento dell asse Affinch subito dopo il comando ON il motore possa formare una coppia il tempo di magnetizzazione P0346 rilevato durante la messa in servizio rapida non pu essere resettato Per il contrappeso di bilanciamento occorre perci verificare il parametro P0346 Per i motori a 4 poli 1LA i tempi di magnetizzazione tipici sono i seguenti 0 12 kW 50 ms 5 50 kW 250 ms 1 50 KW 100 ms 7 50 kW 300 ms La frequenza min P1080 deve corrispondere approssimativamente allo scorrimento nominale del motore P1080 r0330 Hz Occorre inoltre adeguare il boost di tensione Boost di tensione costante P1310 90 valore empirico Boost
164. mprovvisamente dal momento che si crea un flusso all interno nel motore Una volta raggiunto questo stato la frequenza di ricerca viene mantenuta costante e la tensione di uscita cambia con il tempo di magnetizzazione P0346 fino a raggiungere il valore di tensione della caratteristica V f vedi Figura 3 66 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO 155 3 Funzioni 156 Edizione 10 06 AI termine del tempo di magnetizzazione P0346 il generatore di rampa viene impostato sul valore effettivo della velocit e il motore viene portato alla frequenza di riferimento attuale fric max Frequenza di riferimento Tempo di Avvio al voloi Tempo di lt Accelerazione smagnetizzazione P1202 magnetizzazione P0347 P1203 P0346 Figura 3 66 Ripresa NOTA gt Un valore maggiore della velocit di ricerca P1203 conduce ad una curva di ricerca meno ripida e quindi ad un tempo di ricerca pi lungo Un valore minore produce l effetto contrario gt Durante la Ripresa viene generata una coppia di frenatura che in caso di azionamenti con massa volanica ridotta pu condurre alla loro frenatura gt Per azionamenti di gruppo il comando Ripresa non dovrebbe essere attivato a causa dei comportamenti diversi di decelerazione dei singoli motori PERICOLO gt Conil comando Ripresa P1200 gt 0 l azionamento pu entrare in movimento anche da fermo o con valore di riferimento pari a 0 per mezzo della corr
165. n posizione orizzontale Gli inverter possono essere installati uno accanto all altro Lasciare invece uno spazio libero pari a 100 mm al di sopra e al di sotto dell inverter Assicurarsi che le aperture di ventilazione dell inverter non vengano occluse MICROMASTER 420 Istruzioni operative 24 65E6400 5AA00 0CPO Edizione 10 06 2 Installazione 2 3 Installazione meccanica ALLARME e Per assicurarne la sicurezza di funzionamento l apparecchiatura deve essere installata e messa in servizio da personale qualificato e nella stretta osservanza delle avvertenze riportate dal presente manuale operativo Si seguano inoltre scrupolosamente le norme generali e regionali di sicurezza e installazione in merito agli interventi su impianti operanti a tensioni pericolose quali ad esempio le norme EN 50178 come pure le vigenti prescrizioni in merito al corretto impiego di attrezzi e dispositivi di protezione personale morsetti di allacciamento alla rete ed i morsetti in c c del motore possono trovarsi a tensioni pericolose anche nel caso in cui l inverter sia disattivato prima di effettuare interventi sull apparecchiatura attendere 5 minuti dopo averla disattivata Gli inverter possono essere installati uno accanto all altro Nel caso di installa zione uno sull altro occorre lasciare libero uno spazio tra i due pari a 100 m IP20 offre solo la protezione contro il contatto diretto Questo apparecchio deve quindi essere
166. n questo caso P1035 2032 13 Ingresso Binector Flusso dati ricevitore di segnale PXXXX Bl Uscita Binector E sso dali sorgente del segnale p rXXXX BO Figura 3 4 Binettore Un connettore un valore 16 o 32 Bit che pu includere sia una grandezza normalizzata senza dimensione sia una grandezza con dimensione connettori si riferiscono sempre alle funzioni nelle quali vengono suddivisi in ingressi di MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO 47 3 Funzioni 48 Edizione 10 06 connettori e uscite di connettori vedi Figura 3 5 Quindi analogamente ai Binector gli ingressi di connettori sono caratterizzati da un parametro P pi l attributo Cl ad es PO771 CI DAC le uscite di connettori sempre con un parametro r pi l attributo CO ad es r0021 CO frequenza di uscita filtrata Come risulta dagli esempi precedenti i parametri di connettori hanno le seguenti abbreviazioni davanti al nome del parametro gt CI Connector Input ingresso di connettori ricevitore di segnale parametri P Il parametro CI pu essere connesso con un uscita di connettori come sorgente mentre il numero di parametro dell uscita di connettori parametro CO viene registrato come valore nel parametro CI ad es P0771 21 gt CO Connector Output uscita di connettori sorgente di segnale parametri r Il parametro CO pu essere utilizzato co
167. naa a a 48 Figura 3 6 Collegamenti BICO esemPpi ii 49 Figura 3 7 Normalizzazione denormalizzazione 51 Figura 3 8 Pannella comando sarane a a 52 Figura 3 9 Tasti del pannello di comando i 54 Figura 3 10 Modifica di parametri mediante il BOP 55 Figura 3 11 Schema a blocchi MICROMASTER 420 56 Figura 3 12 Status Display Panel SDP 57 Figura 3 13 Proposta di cablaggio per impostazione di fabbrica 58 Figura 3 14 Sequenza della messa in servizio nne 59 Figura 3 15 DIP switch per commutazione 50 60 HZ 61 Figura 3 16 Funzione dell interruttore DIP switch 50 60 Hz in combinazione con P0100 61 Figura 3 17 Esempio di un tipo di targhetta motore ee 65 Figura 3 18 Morsettiera del MOotores sanrlill areali 66 Figura 3 19 Collegamento a stella collegamento a triangolo 67 Figura 3 20 Curva caratteristica Vf chia eil 67 Figura 3 21 Upread Download mediante AOP oppure PC T00 S 86 Figura 3 22 linpgressi diglialsan e e A e E 89 Figura 3 23 Uselta digitale acsee e a a 92 Figura 3 24 Esempio di cablaggio per ingresso in corrente tensione ADC 94 Figura 3 25 Canale ADO aoaie a a a a E AE EE 95 Figura 3 26 Sorveglianza rottura Cavo lea ilaria rn 95 Figura 3 27 Emis
168. nale qualificato 6 Descrizione generale 17 Dimensioni e coppie di serraggio 26 Direttive di cablaggio EMI 33 Dotazioni opzionali dipendenti dalla VarianibLun stabia 191 Dotazioni opzionali indipendenti dalla variante iii 191 E Elenco delle abbreviazioni 208 F Frenatufe Geni a a 147 Freni elettronici aa 147 Frenatura IM G C canen 147 Freno Compound 150 Freno Compound 150 Freno stazionamento motore 141 Frequenze fisse 121 211 Indice analitico Funzionamento con alimentazioni IT non collegate a terra 28 Funzionamento con interruttore automatico a corrente residua SERRARA APRRRE ERA ONCER IRE E 28 Funzionamento con CAVIUNGRI ziale 29 FUNZIONI oi delta 35 G Generalit iiiialillii a 23 l Indicazioni per evitare disturbi elettromagnetici EMI 32 Indirizzo di contatto 5 INgreSsSsi USC te ii 89 Ingressi analogici 94 Ingressi digitali n 89 Uscite analogiche 96 Uscite digitali ii 92 Inquinamento atmosferico 24 Installazion lilla 21 dopo un periodo di magazzinaggio
169. ndo ON Un comando ON separato non necessario in questo procedimento Analogamente all esempio precedente risulta a Metodo standard gt P0701 16 b Metodo BICO gt P0701 99 P1020 722 0 P1016 2 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 122 65SE6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni Selezione con codice binario comando ON Grazie a questo metodo con 3 segnali di comando impostazione mediante ingressi digitali oppure interfaccia seriale di comunicazione si possono selezionare fino a 8 frequenze fisse Le frequenze fisse vengono quindi selezionate mediante codice binario vedi Tabella 3 22 ad es selezione mediante ingressi digitali DIN dove la selezione combinata con il comando ON Tabella 3 22 Esempio di codice binario mediante ingressi digitali AI contrario della Selezione diretta comando ON un comando ON diventa attivo soltanto se l impostazione per i primi 3 ingressi Binector su Selezione diretta comando ON oppure P0701 P0702 P0703 17 Analogamente all esempio precedente risulta a metodo standard gt P0701 17 b metodo BICO gt P0701 99 P1020 722 0 P1016 3 P0701 17 oppure P0701 99 P1020 722 0 P1016 3 P0702 17 oppure P0702 99 P1021 722 1 P1017 3 P1016 Frequenza fissa 1 650 00 650 00 Hz P1001 D 0 00 Frequenza fissa 7 650 00 650 00 Hz P1007 D 30 00 Figura 3 43 Esempio di selezione binaria di FF1 mediante DIN1 oppu
170. nserzione esterna Disabil val rif aggiuntivo freq Abilita parametrizzazione BICO o Sel sorg com T antir p ing dig 0 99 0 3 P0701 1 P0724 3 Funzione CO BO v bin ingr 73 3 Funzioni Edizione 10 06 3 5 5 4 Uscita digitale DOUT BI funzione uscita digitale 1 Impostazioni frequenti Definisce la sorgente 52 0 Inverter pronto O chiuso dell uscita digitale 1 52 1 Inverter pronto all esercizio O chiuso i j sun 52 2 Inverter in esercizio O chiuso P0748 0 Inversione uscite digitali 52 3 Errore inverter attivo 0 chiuso Definisce gli stati alto e basso del rel 52 4 OFF2 attivo 1 chiuso per una determinata funzione 525 OFF3 attivo 1 chiuso 52 6 Inserimento inibizione attivo O chiuso 52 7 Segnalazione inverter attiva O chiuso Canale DOUT Inv uscite dig 0 1 P0748 0 CO BO st us dig Bl fun usc dig 1 3 5 5 5 Selezione valore di riferimento frequenza P1000 Selezione riferim frequenza O Nessun val rif principale Valore riferimento MOP Valore riferimento analogico Frequenza fissa USS su collegamento BOP USS su collegamento COM CB su collegamento COM Controllo sequenza 4 P1000 12 Riferimento aggiuntivo USS Canale Controllo BOP link riferimento motore USS S Riferimento COM link principale CB COM link MICROMASTER 420 Istruzioni operative 14 65E6400 5AA00 0CPO Edizione 10 06 3 5 5 6 Ingresso analogico ADC 3 Funzioni P0757 p x1 scal
171. nsssnsnnnnsssnnsnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnno 68 Parametri per dati del motore di regolazione 69 Paramet POZO TAPUTU O ree a a a E 90 Parametri P0731 P0733 funzioni stati utilizzati frequentemente 93 BOE Lilla 99 COM GNK Gare 99 Valore della pausa di start minima per diverse Baudrate 106 BERG RR RR RR 107 Caratteristiche termiche ed elettriche iii 108 Numero di partecipanti max in funzione della velocit di trasmissione max 108 Identificativi ordine master gt convertitore 112 identificativi di risposta convertitore gt master 113 Numeri di errore in caso di identificativo di ordine ordine non eseguibile 114 Esempio di codifica diretta mediante ingressi digitali 121 Esempio di codice binario mediante ingressi digitali 123 Funzioni delIMOP sberlielcadie a 125 Selezione del potenziometro motore i 125 Corrispondenza dei parametri cirenean E E eil 130 Parametri BICO del generatore di rampa 137 Esempi di impostazioni del parametro P0810 140 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 0CPO 15 Indice Tabella 3 28 Tabella 3 29 Tabella 3 30 Tabella 3 31 Tabella 3 32 Tabella 3 33 Tabella 3 34 Tabella 3 35 Tabella 4 1
172. nstallazione messa in servizio e funzionamento del prodotto Sono consentite solamente connessioni di ingresso a cablaggio permanente La presente apparecchiatura dovr essere collegata a terra IEC 536 Classe 1 NEC e altre norme di pertinenza In caso di impiego di un interruttore automatico a corrente residua RCD si dovr trattare di un RCD di tipo B Le macchine con tensione di alimentazione trifase e provviste di filtri EMC non devono essere collegate all alimentazione elettrica a mezzo di un ELCB Interruttore di potenza con dispersione a terra vedere le norme DIN VDE 0160 sezione 6 5 seguenti terminali possono trovarsi a tensioni pericolose anche nel caso in cui l inverter non sia in funzione i morsetti di allacciamento a rete L L1 N L2 L3 morsetti del motore U V W DC DC La presente apparecchiatura non dovr essere impiegata alla stregua di un meccanismo di arresto di emergenza vedi le norme EN 60204 9 2 5 4 AVVERTENZA DI CAUTELA Per evitare l insorgere di disturbi induttivi e capacitivi comprometta il corretto funzionamento dell apparecchiatura il collegamento dell alimentazione elettrica del motore e dei conduttori di comando all inverter dovr essere effettuato come mostrato nella Figura 2 8 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 8 65E6400 5AA00 0CPO Edizione 10 06 Avvertenze di sicurezza Funzionamento I MICROMASTER operano ad alte tensioni ALLARME e Nel caso di disposit
173. nti nel pacco lamellare e nei cuscinetti Per i processi termici nel motore vengono apportate le seguenti semplificazioni gt il motore un corpo omogeneo gt le fonti di calore nel motore sono distribuite in modo uniforme gt La dissipazione del calore avviene solo tramite convezione MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65SE6400 5AA00 O0CPO 161 3 Funzioni 162 Edizione 10 06 Con queste semplificazioni il comportamento termico del motore pu essere descritto con un filtro di 1 ordine filtro PT1 In questo modo viene valutato il quadrato della corrente normalizzata del motore corrente del motore r0027 misurata divisa per la corrente nominale del motore P0305 con la costante di tempo termica del motore P0611 e ne deriva il valore I t del motore r0034 Il valore It rappresenta un valore misurato per il riscaldamento la temperatura del motore Inoltre la frequenza di uscita giri del motore viene inclusa nel calcolo per verificare il raffreddamento del ventilatore del motore Quando il parametro P0335 viene modificato per un motore con raffreddamento esterno avviene anche una corrispondente variazione del calcolo Se il valore 1 t del motore r0034 raggiunge quello impostato in P0614 default 100 viene emessa una segnalazione di preallarme A0511 e in funzione di P0610 interviene una reazione oppure al raggiungimento della soglia di disinserzione viene emesso un allarme Per P0610 sono possibili le seguenti impost
174. nza stessa finch il freno non sia chiuso tempi di innesto dei freni 15 ms 300 ms 300 ms La durata viene impostata attraverso il parametro P1217 Tempo di chiusura freno di stazionamento vedi Figura 3 58 Se invece viene attivato un comando OFF2 a prescindere dallo stato di azionamento viene resettato il segnale di stato r0052 Bit 12 Freno stazionamento motore attivo ovvero il freno si chiude immediatamente dopo OFF2 vedi Figura 3 59 ON OFF2 Inattivo Attivo OFF1 OFF3 Eccitazione motore terminata r0056 Bit04 f r0052 C Bit 12 1 0 Stato di aparo frenatura chiuso Tempo di apertura freno Tempo di chiusura freno Figura 3 59 Freno di stazionamento motore dopo OFF2 Il freno meccanico viene azionato dal segnale di stato r0052 Bit 12 Freno di stazionamento motore attivo della gestione freno Il segnale pu essere emesso come segue gt attraverso le uscite digitali Il segnale di stato viene generato attraverso l uscita digitale per l azionamento del freno possibile utilizzare sia il rel interno del MICROMASTER se le specifiche sono sufficienti sia un contattore o un rel esterno gt attraverso il segnale di stato per mezzo di interfacce seriali USS o PROFIBUS Il segnale di stato deve essere elaborato dal master esso deve essere collegato all uscita digitale del master a cui collegato il contattore rel per il freno di stazionamento del motore MICROMASTER 420
175. nze fisse sono disponibili 3 metodi Selezione diretta In questa modalit il segnale di comando preimpostato mediante gli ingressi Binector seleziona direttamente la frequenza fissa Se contemporaneamente sono attive diverse frequenze fisse le frequenze selezionate vengono sommate Tabella 3 21 Esempio di codifica diretta mediante ingressi digitali DIN3 DIN2 DINI FFO 0 Hz 0 0 0 FF1 P1001 0 0 1 FF2 P1002 0 1 0 FF3 P1003 1 0 0 FF1 FF2 0 1 1 FF1 FF2 FF3 1 1 1 Le frequenze fisse possono essere selezionate mediante gli ingressi digitali come pure mediante le interfacce seriali di comunicazione La selezione della frequenza fissa possibile in caso di ingressi digitale attraverso 2 procedimenti Questo viene rappresentato in corrispondenza della frequenza fissa P1001 e l ingresso digitale 1 nell esempio seguente vedi Figura 3 34 a Metodo standard gt P0701 15 b Metodo BICO gt P0701 99 P1020 722 0 P1016 1 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 6SE6400 5AA00 0CP 121 3 Funzioni Edizione 10 06 P0701 15 oppure P0701 99 P1020 722 0 P1016 1 P0702 15 oppure P0702 99 P1021 722 1 P1017 1 Figura 3 42 Esempio di selezione diretta di FF1 mediante DIN1 oppure FF2 mediante DIN2 Selezione diretta comando ON In questa selezione di frequenza fissa anche le frequenze fisse vengono selezionate direttamente dove la selezione combinata con il coma
176. o del canale del valore di riferimento LE lt gt Riferimento aggiuntivo USS __ BOP link Controllo motore USS RO L Riferimento COM link principale CB a COM link Controllo motore I I I i Sorgenti di riferimenti d gt i __ Canale riferimento _ T____ gt it gt Figura 3 49 Canale valore di riferimento Somma e modifica del valore di riferimento frequenza AFM Campo parametri P1070 r1114 Segnalazioni Errore Numero dello schema funzionale FP5000 FP5200 Nelle applicazioni in cui le grandezze di comando vengono generate dai sistemi di controllo centralizzati spesso richiesta in loco una regolazione di precisione grandezza di correzione Il MICROMASTER realizza ci in modo molto elegante con il punto di somma dei valori di riferimento principale e aggiuntivo nel canale del valore di riferimento Entrambe le grandezze vengono lette contemporaneamente attraverso una o due sorgenti separate del valore di riferimento e quindi sommate nel canale del valore di riferimento A seconda delle circostanze esterne inoltre possibile inserire o disinserire dinamicamente il valore di riferimento aggiuntivo nel punto di somma vedi Figura 3 50 Questa funzione pu essere utilizzata in modo vantaggioso soprattutto nei processi dall andamento discontinuo MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni Cl val rif princ s Controllo Q AFM Limit RFG E Figur
177. o intermedio Vdc_max regolatore A0502 vedi capitolo 3 17 Le soglie di sorveglianza per la colonna a destra della tabella sopra indicata sono impostate in modo stabile nell inverter e non possono essere modificate dall utilizzatore mentre ci possibile per ottimizzare le soglie della colonna Allarme e reazione La preimpostazione di tali valori dimensionata in modo da evitare l intervento della soglia Errori e disattivazione MICROMASTER 420 Istruzioni operative 6SE6400 5AA00 0CP 165 3 Funzioni 3 20 2 166 Edizione 10 06 Sorveglianze termiche e reazioni ai sovraccarichi Campo parametri P0290 P0294 r0036 r0037 Segnalazioni A0504 A0505 Allarmi F0004 F0005 F0012 F0020 F0022 Numero dello schema funzionale Analogamente alla protezione del motore anche per la sorveglianza termica delle parti di potenza essenziale il rilevamento degli stati critici All utilizzatore vengono fornite possibilit di reazione parametrizzabili che permettono di continuare l esercizio al limite della potenza ed evitare l immediata disinserzione Le possibilit di parametrizzare riguardano per solo interventi al di sotto delle soglie di spegnimento che non possono essere modificate dall utilizzatore II MICROMASTER 420 mette a disposizione le seguenti sorveglianze termiche gt Temperatura del corpo di raffreddamento Sorveglianza della temperatura del corpo di raffreddamento r0037 0 del semiconduttore di pot
178. o senza allarmi prioritario rispetto alla protezione del sistema di azionamento Con il MICROMASTER tramite i parametri indicizzati P2100 e P2101 possibile escludere fino a 3 segnalazioni di errore di allarme La scelta delle segnalazioni di errore di allarme vedere sezione Segnalazioni di errore di allarme viene effettuata con il parametro P2100 mentre la reazione con il parametro P2101 La correlazione tra l esclusione e la reazione avviene con l indice 0 2 dei due parametri Per le reazioni sono possibili le seguenti impostazioni 0 nessuna reazione nessuna segnalazione 1 OFF1 reazione di stop 2 OFF2 reazione di stop 3 OFF3reazione di stop 4 nessuna reazione solo segnalazione Esempio L allarme A0911 indica che l azionamento sta prolungando il tempo della rampa di decelerazione per evitare una sovratensione Se si vuole escludere questa segnalazione occore impostare i seguenti parametri P2100 0 911 selezione dell allarme A0911 P2101 0 0 nessuna reazione nessuna segnalazione NOTA gt Tutte le segnalazioni di errore vengono preimpostate con la reazione standard su OFF2 vedere lista degli errori allarmi gt Le reazioni standard di alcuni degli errori provocati dall hardware come ad esempio sovracorrente F0001 non possono essere esclusi o modificati MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65SE6400 5AA00 0CPO 181 4 Ricerca e rimozione dei guasti Edizione 10 06 MICROMASTER 420 Istruzi
179. oglia di inserzione r1242 del regolatore Vdc_max nello stato di pronto il regolatore Vdc_max viene disattivato ed emesso il messaggio di allarme A0910 Causa La tensione di rete non concorda con i dati di fatto Rimedio Vedi parametro P1254 o P0210 gt Se la tensione nel circuito intermedio supera la soglia di inserzione r1242 del regolatore Vdc_max nello stato di pronto e l uscita del regolatore Vdc_max viene limitata dal parametro P1253 per la durata di ca 200 ms il regolatore Vdc_max viene disattivato ed emesso il messaggio di allarme A0910 ed eventualmente anche il messaggio di errore F0002 Causa Tensione di rete P0210 o tempo di decelerazione P1121 troppo breve Eccessiva inerzia della macchina operatrice Rimedio Vedi parametro P1254 P0210 P1121 gt La soglia di intervento Vde_max Upc max dipende da P1254 Upc_max P1254 0 Upc max P 1254 F 0 a Rilevamento automatico inserito P1254 1 Ubc max P1254 1 viene calcolato automaticamente nella fase di avviamento dell inverter cio dopo l inserzione della tensione di rete Con la funzione di rilevamento automatico la soglia Upc max Si adatta automaticamente alla tensione di rete del rispettivo luogo di installazione b Rilevamento automatico disinserito P1254 0 Upc_max 1 15 y2 P0210 La soglia Upc max viene ricalcolata immediatamente dopo l impostazione di P0210 P0210 deve essere adattato al rispettivo luogo di installazione MICROMASTER 42
180. oni industriali in genere 196 Classe 2 Applicazioni industriali filtrate 196 Classe 3 Applicazioni filtrate per ambienti residenziali commerciali e dell industria leggera ilaele 197 Comando motore 168 Controllo vi iii 168 Compatibilit elettromagnetica EMC 194 Comunicazione 98 Condizioni dell ambiente operativo ACQUI elio 24 Inquinamento atmosferico 24 Installazione e raffreddamento 24 Radiazioni elettromagnetiche 24 Temperatura 23 VIDFAZIONE sg alata 24 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65SE6400 5AA00 0CPO Indice analitico Condizioni dell ambiente operativo 23 Condizioni dell ambiente operativo Tenore massimo di umidit 24 Condizioni dell ambiente operativo AMUA sia 24 Condizioni dell ambiente operativo Uli 24 Connessione dell alimentazione e del MOIO coat 29 Controller PID ar isla iena 128 PO yValore rif MSS O ani 131 Potenziometro motore PLID 130 Controller tecnologico 128 ControlloVWf iliaebiozaai 168 Aumento della tensione 170 Compensazione scorrimento 173 limitazione di corrente 175 D Dati caratteristici del MICROMASTER 420 ENT TEE E AE ROSI RELEASE RR ALAE EEN 186 Definizioni e avvertenze Perso
181. oni operative 182 65SE6400 5AA00 0CPO Edizione 10 06 5 Dati caratteristici del MICROMASTER 420 5 Dati caratteristici del MICROMASTER 420 Contenuti del presente capitolo Tabella 5 1 contiene i dati tecnici generali dell inverter MICROMASTER 420 Tabella 5 2 contiene le coppie di serraggio dei morsetti Tabella 5 3 riduzione della corrente in funzione della frequenza degli impulsi Tabella 5 4 contiene in diverse sottotabelle una panoramica dei dati tecnici specifici dei singoli inverter MICROMASTER 420 VV V V MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65SE6400 5AA00 0CPO 183 5 Dati caratteristici del MICROMASTER 420 Edizione 10 06 Tabella 5 1 Prestazioni nominali del MICROMASTER 420 Tensione di esercizio di rete e 1AC da 200Va240Vt 10 0 12 KW 3 0 KW 0 16 hp 4 0 hp Campi di variazione potenza 3 AC da 200 Va 240V 10 0 12kW 5 5kW 0 16hp 7 5 hp 3 AC da 380 Va 480V 10 0 37 kW 11 0kW 0 50 hp 15 0 hp Frequenza di ingresso da 47 Hz a 63 Hz Frequenza di uscita da 0 Hz a 650 Hz Fattore di potenza gt 0 7 Coefficiente di rendimento inverter da 96 a 97 Capacit di sovraccarico Capacit di sovraccarico del 50 per 60 s entro 5 min riferita alla corrente di uscita nominale Richiesta di corrente Inferiore alla corrente nominale di ingresso Frequenza max di inserzione di rete Ogni 30 s Metodo di controllo Controllo lineare V f controllo lineare V f con regolazione della corrente di flusso FCC controllo V f
182. orta le seguenti reazioni gt II PLC collegato ad es SIMATIC S7 va in stop gt Il programma MIS STARTER interviene per superare il blackout di comunicazione gt Il programma MIS DriveMonitor visualizza nella barra di stato NC not connected oppure drive busy gt Sul pannello operatore BOP viene visualizzato il testo busy AI termine del processo di reset nei programmi STARTER e DriveMonitor o nel pannello operatore BOP la comunicazione viene riattivata automaticamente MICROMASTER 420 Istruzioni operative 88 6SE6400 5AA00 0CP Edizione 10 06 3 Funzioni 3 6 Ingressi uscite 3 6 1 Ingressi digitali DIN Numero 3 1 Campo parametri r0722 P0725 Numero dello schema funzionale FP2000 FP2200 Caratteristiche Tempo di ciclo 2 ms Soglia di attivazione 10 6 V Soglia di disattivazione 10 6 V Caratteristiche elettr con segnalazione galvanica protetto contro i cortocircuiti Per il funzionamento autonomo di un inverter sono necessari segnali di comando esterni Questi segnali possono essere preimpostati sia mediante un interfaccia seriale sia mediante gli ingressi digitali vedi Figura 3 22 II MICROMASTER mette a disposizione 3 ingressi digitali che possono essere estesi utilizzando l ingresso analogico fino a un totale di 4 Gli ingressi digitali sono liberamente programmabili per una funzione dove relativamente alla programmazione esiste al possibilit dell assegnazione diretta del
183. per migliorare le prestazioni frenanti Inserimento die valori di riferimento tramite Ingresso analogico Interfaccia di comunicazione Funzione JOG Potenziometro del motore Frequenze fisse gt Trasduttore di avviamento iniziale e Con arrotondamento Senza arrotondamento gt Regolatore tecnologia PID VV VV VV VV gt gt MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 0CPO 19 1 Descrizione generale Caratteristiche di protezione Opzioni 20 gt VV V VV Protezione da sovratensioni e di minima tensione Protezione da surriscaldamento per l inverter Protezione da messa a terra accidentale Protezione da cortocircuiti Protezione termica motore i t PTC per protezione motore Vedere il capitolo 6 Edizione 10 06 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 0CPO Edizione 10 06 2 Installazione 2 Installazione Contenuti del presente capitolo gt dati generali in merito all installazione gt dimensioni dell inverter gt direttive di cablaggio volte a contenere gli effetti dei disturbi elettromagnetici gt particolari inerenti l installazione elettrica 2 1 General Iae a a a e ia 23 2 2 Condizioni dell ambiente operativo iii 23 2 3 Installazione meccanicalnstallazione Meccanica 25 2 4 InstallazioneseiettriCa ai leale 27 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 6SE6400 5AA00 0CP0 21 2 Installazione Edizione 10 06 ALLARME
184. pettiva unit Tabella 3 12 BOP Link Interfaccia BOP Link BOP su BOP Link USS su BOP Link nessun parametro P2009 1 r2024 1 P2010 1 P2011 1 P2012 1 P2013 1 P2014 1 r2015 P2016 r2025 1 r2026 1 r2027 1 r2028 1 r2029 1 r2030 1 r2031 1 r2032 r2033 Sul collegamento COM si possono collegare sia i moduli di comunicazione CB come PROFIBUS DeviceNet CANopen come anche le unit di programmazione comando ad es PC con software di MIS DriveMonitor STARTER o AOP sia anche controllori programmabili con processore di comunicazione Il collegamento dei moduli di comunicazione sul MICROMASTER gi presente mediante collegamento a connettore Le unit di programmazione comando devono essere invece collegate mediante i morsetti 14 15 Come nel BOP Link il trasferimento dati tra MICROMASTER e l unit di programmazione comando avviene mediante il protocollo USS Quindi nel COM Link il protocollo USS viene trasmesso mediante l interfaccia RS485 adatta al bus Analogamente al BOP Link anche il COM Link stabilisce automaticamente la sostituzione scambio di un modulo di comunicazione con un unit USS PC AOP II COM Link vedi Tabella 3 13 pu quindi essere adattato alla rispettiva unit Tabella 3 13 COM Link Interfaccia BOP Link CB su coll COM USS su coll COM MICROMASTER 420 65E6400 5AA00 0CPO Istruzioni operative P20090 P2010 0 P2011 0 P2012 0 P2013 0 P2014 0 r2018
185. po PZD nel campo dei dati utili gt Sul bus USS PZD n viene trasmesso sempre prima di PZD n 1 gt In MICROMASTER la trasmissione di doppie word non possibile nella parte PZD dati ricevuti da MICROMASTER vengono interpretati sempre come parole a 16 bit Mediante l assegnazione di parametri viene eseguita la corrispondente denormalizzazione gt Se vengono trasmessi dati da MICROMASTER al master tramite il campo PZD in caso di grandezze fisiche viene eseguita una normazione a un valore a 16 bit rappresentazione 4000 hex gt L assegnazione di valore di riferimento a valore attuale libera ovvero ad es se nel telegramma d ordine in PZD2 viene trasmesso il valore di riferimento di frequenza nel telegramma di risposta in PZD2 viene inviato il valore attuale di frequenza il che tecnologicamente ragionevole oppure un altro valore attuale come il valore attuale di coppia tensione o corrente L assegnazione di valore di riferimento a valore attuale libera ovvero ad es se nel telegramma d ordine in PZD2 viene trasmesso il valore di riferimento di frequenza nel telegramma di risposta in PZD2 viene inviato il valore attuale di frequenza il che tecnologicamente ragionevole oppure un altro valore attuale come il valore attuale di coppia tensione o corrente v MICROMASTER 420 Istruzioni operative 6SE6400 5AA00 0CP 117 3 Funzioni Edizione 10 06 3 7 1 3 Struttura del bus USS tramite COM Link RS485 Per gar
186. pontanea array word Non supportato da MICROMASTER Segnalazione spontanea array doppia word Non supportato da MICROMASTER riservato riservato Trasmissione testo Non supportato da MICROMASTER 1 L elemento desiderato della descrizione dei parametri indicato in IND 22 word L elemento desiderato del parametro indicizzato indicato in IND 2 word MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO 113 3 Funzioni 114 Edizione 10 06 Se l identificativo di risposta ha il valore 7 ordine non eseguibile nel valore del parametro 2 PWE2 inserito un numero di errore numeri di errore sono riportati nella tabella seguente Tabella 3 20 Numeri di errore in caso di identificativo di ordine ordine non eseguibile N di gen Significato 4 i NiOD i VEDA WENi iO Numero di parametro non ammissibile PNU se PNU non presente Valore parametro non modificabile se il parametro un parametro di supervisione Superato il limite di valore superiore o inferiore Sottoindice errato Nessun array Tipo di dati errato Nessuna impostazione ammessa solo reset Elemento descrittivo non modificabile in linea di massima non possibile Nessuna priorit di comando Manca parola chiave parametro apparecchio chiave accesso e o accesso speciale parametro impostati in modo non adatto Nessun array di testo esistente Ordine non eseguibile per lo stato di funzionamento stato conver
187. r0068 CO corr uscita A Guad pr ctrl Imax T az int cont Imax 0 000 5 499 0 000 50 000 s P1345 D 0 250 P1346 D 0 300 Figura 3 76 Regolatore Imax NOTA Una riduzione della frequenza comporta anche un conseguente alleggerimento solo se il carico a bassi giri es caratteristica quadratica giri coppia della macchina di lavoro si riduce MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65SE6400 5AA00 0CPO Edizione 10 06 4 Ricerca e rimozione dei guasti 4 Ricerca e rimozione dei guasti Contenuti del presente capitolo gt Panoramica sugli stati di funzionamento dell inverter con SDP gt Avvertenze per la ricerca errori con BOP gt Elenco segnalazioni d errore e di allarme 4 1 Ricerca e rimozione dei guasti con il SDP 178 4 2 Ricerca e rimozione dei guasti con BOP 179 4 3 Messaggi di errore e codici di segnalazione 180 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65SE6400 5AA00 0CPO 177 4 Ricerca e rimozione dei guasti Edizione 10 06 ALLARME Gli interventi di riparazione sull apparecchiatura dovranno essere esclusivamente espletati dal Servizio di assistenza Siemens presso centri di assistenza autorizzati dalla Siemens oppure da personale qualificato debitamente a conoscenza di tutte le avvertenze e procedure operative riportate dal presente manuale Tutte le parti o i componenti difettosi dovranno essere sostituiti avvalendosi di ricambi contenuti n
188. rametrizzazione rapida mediante i parametri P0700 P1000 Usability opp P0719 gt combinazione P0700 P1000 che soddisfano entrambe le esigenze Selezione sorgente comando P0700 sorgente valore rif di frequenza P1000 Una connessione rapida dei valori di riferimento o dei segnali di controllo possibile mediante i seguenti parametri gt P0700 Selezione sorgente comando gt P1000 Selezione sorgente valore rif di frequenza Con questi parametri quindi si definisce attraverso quale interfaccia l inverter riceve il valore di riferimento o il comando di inserimento disinserimento Per la sorgente di comando P0700 possibile selezionare le interfacce elencate in Tabella 3 2 Tabella 3 2 Parametri PO700 Valori parametrici Significato sorgente di comando OO E Impostaz di fabbrica di default BOP pannello operatore vedi il capitolo 3 2 1 Terminale USS su coll COM CB su coll COM Per la sorgente valore rif di frequenza P1000 possibile selezionare le seguenti sorgenti interfacce interne o esterne Quindi oltre al valore di riferimento principale 1 cifra selezionabile anche un valore di riferimento aggiuntivo 2 cifra vedi Tabella 3 3 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 6SE6400 5AA00 0CP Edizione 10 06 3 Funzioni A Tabella 3 3 Parametri P1000 se Significato Valori parametrici IO f o Sorgente val rif principale Sorgente val rif aggiuntivo Nessun val rif p
189. rata di frenatura P1232 Tale stato viene visualizzato tramite il segnale r0053 Bit00 Una volta terminata la frenatura gli impulsi dell inverter vengono disabilitati OFF2 fl Frenatura CC attiva Figura 3 63 Freno in c c dopo OFF1 OFF3 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO 149 3 Funzioni Edizione 10 06 Sequenza 150 1 Abilitazione e selezione attraverso il parametro BICO P1230 vedi Figura 3 64 2 Durante tutto il tempo di smagnetizzazione P0347 vengono disabilitati gli impulsi dell inverter 3 Quindi viene inviata la corrente di frenatura desiderata P1232 e quindi il motore frena Tale stato viene visualizzato tramite il segnale r0053 Bit00 4 Dopo la disattivazione del freno in c c l azionamento accelera nuovamente alla frequenza di riferimento fino a quando il numero di giri del motore corrisponde alla frequenza di uscita dell inverter Se non vi corrispondenza sussiste il rischio di un allarme dovuto a sovracorrente F0001 Con l attivazione della funzione di ripresa possibile evitare tale problema me t BI ab fr in c c P1230 C 1 Ao Frenatura CC i P0347 N E ANALI NIN EVANAVAVUM UU Frenatura CC attiva Figura 3 64 Freno in c c con selezione esterna NOTA 1 La funzione Freno in c c ha significato solo per le macchine asincrone 2 Il freno in c c non adatto per sostenere un carico sospeso 3 Durante la frenatura in corrente con
190. rd e memorizzazione nella RAM e nella EEPROM Modifica valore parametro array doppia word e memorizzazione nella RAM e nella EEPROM Modifica valore parametro doppia word e memorizzazione nella RAM e nella EEPROM Modifica valore parametro word e memorizzazione nella RAM e nella EEPROM Lettura o modifica del testo Non supportato da MICROMASTER 1 L elemento desiderato della descrizione dei parametri indicato in IND 2 word L elemento desiderato del parametro indicizzato indicato in IND 2 word MICROMASTER 420 Istruzioni operative 112 65E6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni Corrispondentemente nel telegramma dallo slave al master vengono trasmessi in questo punto gli identificativi di risposta A seconda dell identificativo di ordine sono possibili solo determinati identificativi di risposta Tabella 3 19 Identificativi di risposta convertitore gt master Identific ico Identific Nessuna risposta O Trasmissione valore parametro word Trasmissione valore parametro doppia word Trasmissione elemento descrittivo Trasmissione valore parametro array word Trasmissione valore parametro array doppia word 3 Trasmissione numero degli elementi array Ordine non eseguibile con numero errore Nessuna priorit di comando per interfaccia PKW Segnalazione spontanea word Non supportato da MICROMASTER Segnalazione spontanea doppia word Non supportato da MICROMASTER Segnalazione s
191. re FF2 mediante DIN2 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 6SE6400 5AA00 0CP 123 3 Funzioni 3 9 Edizione 10 06 Potenziometro motore MOP Campo parametri P1031 r1050 Segnalazioni Errore Numero dello schema funzionale FP3100 Con questa funzione viene simulato un potenziometro elettromeccanico per l impostazione del valore di riferimento La variazione del valore del potenziometro motore avviene separatamente attraverso il segnale di comando su o il segnale di comando gi che viene selezionato con il parametro BICO P1035 o P1036 vedi Figura 3 36 Il valore impostato disponibile per ulteriori connessioni attraverso l uscita del connettore r1050 BOP USS eZ BOP link USS COMlink ___ CB COM link Figura 3 44 Potenziometro motore Selezione tramite interfaccia seriale 124 La funzione MOP pu essere selezionata attraverso i pannelli di comando vedi Capitolo 3 2 gli ingressi digitali o anche le interfacce seriali vedi esempio La parametrizzazione pu avvenire direttamente con il parametro BICO P1035 o P1036 o anche con il parametro P0700 oppure con il P0719 Assegnando un valore a P0700 si ha la corrispondente modifica dei parametri BICO Esempio Sorgente comando attraverso l interfaccia USS su BOP Link a Metodo standard P0700 4 b Metodo BICO gt P1035 2032 13 P1036 2032 14 per l elenco completo vedi P0700 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6
192. re una descrizione della realizzazione tecnica dell apparecchiatura che ne descriva le caratteristiche EMC Tale descrizione dovr essere approvata da un Organismo Competente nominato dalla pertinente organizzazione governativa europea La presente metodica consente il riferimento ed il ricorso a norme ancora in fase di stesura Certificato CE di prova di tipo La presente metodica applicabile solamente alle apparecchiature di radio comunicazione Tutte le unit MICROMASTER sono certificate per la conformit alla direttiva EMC quando installate nell osservanza delle raccomandazioni riportate alla Sezione 2 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65SE6400 5AA00 0CPO Edizione 10 06 7 Compatibilit elettromagnetica EMC 7 1 4 Conformit alla direttiva sulla EMC con l imminente prescrizione sulle emissioni di armoniche A partire dal 1 Gennaio 2001 tutte le apparecchiature elettriche contemplata dalla Direttiva EMC saranno tenuti a confermarsi con le disposizioni della norma EN 61000 3 2 Limiti per le emissioni di correnti armoniche ingresso apparecchiature lt 16 A per fase Tutti gli azionamenti a velocit variabile Siemens delle serie MICROMASTER MIDIMASTER MICROMASTER Eco e COMBIMASTER classificati come Apparecchiature professionali si sensi della norma soddisfano i requisiti della norma stessa Considerazioni speciali per gli azionamenti con potenza da 250 W a 550 W con alimentazione di rete di 230 V 1ac impiegati p
193. rebbe prima eseguire una messa in servizio rapida Solo quando la combinazione motore inverter fornisce un risultato soddisfacente dovrebbe essere eseguita la messa in servizio applicativa Se la messa in servizio deve essere eseguita in uno stato definito possibile riportare l inverter nella stato iniziale di fabbrica gt Reset parametri su impostazione di fabbrica vedere sezione 3 5 7 La seguente lista di controllo serve alla messa in servizio del MICROMASTER senza problemi e a garantire un alto livello di disponibilit gt Pertutte le attivit rispettare le prescrizioni EGB gt Tutte le viti devono essere strette con la propria coppia prescritta gt Tutti i connettori moduli di opzione devono essere inseriti correttamente e bloccati avvitati gt Precarica del circuito intermedio terminata gt Tutti i componenti sono stati messi a terra nei punti stabiliti e tutti gli schermi inseriti gt II MCROMASTER progettato per condizioni ambientali meccaniche climatiche ed elettriche definite Durante il funzionamento e il trasporto non devono essere superati i valori limite In particolare occorre prestare attenzione a quanto segue Condizione di rete Presenza di sostanze nocive Gas pericolosi per il funzionamento Condizioni climatiche ambientali Magazzinaggio trasporto Sollecitazioni da shock Sollecitazioni da vibrazione Temperatura ambiente Altezza di installazione Per una corret
194. reno Compound adatto per gt movimenti orizzontali es sistemi di movimentazione nastri trasportatori gt movimenti verticali es sollevatori P1236 0 P1236 gt 0 Senza frenatura compound Con frenatura compound f rif f rif Upc comp 1 13 V2 P0210 P1254 0 Upc Comp 0 98 r1242 Figura 3 65 Freno compound La soglia di inserzione compound Ubc comp viene calcolata in base al parametro P1254 rilevamento automatico della soglia di inserzione Upc o direttamente attraverso la tensione di rete P0210 o indirettamente attraverso la tensione del circuito intermedio per mezzo di r1242 vedi formula nella Figura 3 65 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO 151 3 Funzioni Edizione 10 06 PERICOLO gt Nel freno compound si ha una sovrapposizione del freno in c c e della frenatura rigenerativa frenatura con rampa ovvero parte dell energia cinetica del motore e della macchina operatrice viene trasformata in energia termica dispersa all interno del motore stesso Se il volume di calore eccessivo o se il processo si protrae a lungo si pu verificare un surriscaldamento del motore gt Utilizzando il freno Compound si deve considerare un elevata produzione di rumore al di sopra della soglia di inserzione del Compound stesso NOTA gt Il freno compound disattivato quando attiva la ripresa o attivo il freno in c c gt Le soglie di inserzione compound Ubpc comp dipendenti da P125
195. rente alternata Convertitore Analogico digitale Convertitore Analogico digitale Indirizzo Modifica addizionele di frequenza Ingresso analogico Unit di comando con visualizzazione a testo inchiaro memoria parametri Uscita analogica Valore nominale analogico Modulazione asimmetrica vettore spaziale Carattere di controllo Binario a codifica decimale Ingresso binettore Binettore Connettore Uscita binettore Unit di comando con visualizzazione numerica Messa in servizio Scheda di comunicazione A sinistra in senso antiorario Gruppo dati di comando Piedi cubici al minuto Ingresso connettore Gestione configurazione Comando Combimaster Uscita connettore Uscita connettore Uscita binettore Radice Interfaccia di comunicazione Messa in servizio pronto al funzionamento Coppia costante Messa in servizio in funzione pronto al funzionamento A destra in senso orario Convertitore Digitale analogico Convertitore Digitale analogico Corrente continua Gruppo dati azionamento Ingresso digitale MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65SE6400 5AA00 0CPO Edizione 10 06 DIP DOUT DS EEC EEPROM ELCB EMC EMF EMI FAQ FCC FCL FF FFB FOC FSA GSG GUI ID HIW HSW HTL I O IBN IGBT IND JOG KIB LCD LED LGE MHB MM4 MOP NC NO OPI PDS PID PKE PKW PLC PLI PPO PTC Elenco delle abbreviazioni Microinterruttore Uscita digitale Stato azionamento Comunit Economica Europea CEE Circ
196. rezza VBG 4 0 in particolare per quanto concerne il paragrafo 8 Scostamenti ammissibili quando si interviene su componenti sotto tensione Allo scopo si dovranno impiegare idonei strumenti elettronici Prima di procedere all installazione ed alla messa in servizio leggere attentamente le istruzioni di sicurezza le avvertenze e tutte le targhette di avvertimento applicate alle apparecchiature Accertarsi che le targhette di avvertimento siano conservate in condizioni leggibili e si abbia cura di sostituire le targhette mancanti o danneggiate Trasporto e magazzinaggio ALLARME l ricorso a corrette pratiche di trasporto magazzinaggio installazione e montaggio come pure la dovuta attenzione negli interventi di uso e manutenzione sono essenziali ai fini dell idoneit e della sicurezza di funzionamento delle apparecchiature AVVERTENZA DI CAUTELA Proteggere l inverter dagli urti e dalle vibrazioni in fase di trasporto e magazzinaggio Si abbia inoltre cura di proteggerlo dall acqua pioggia e dalle temperature eccessive vedere la Tabella 5 1 Messa in servizio ALLARME Gli interventi sul dispositivo sistema ad opera di personale non qualificato o la mancata osservanza delle indicazioni fornite nelle avvertenze possono essere causa di gravi danni alle persone o alle cose Gli interventi sul dispositivo sistema dovranno essere eseguiti solamente da personale qualificato e debitamente addestrato nell impostazione i
197. riabile nel campo di frequenza superiore gt 20 Hz si possono verificare delle risonanze che comportano un incremento della rumorosit o il danneggiamento distruzione della meccanica Queste risonanze si possono verificare con gt motoriduttori gt motoria riluttanza gt motori di grossa taglia minore resistenza statorica peggiore attenuazione elettrica AI contrario della funzione frequenza di mascheramento vedere sezione 3 12 1 opp parametri P1091 P1094 per la quale la frequenza di risonanza viene attraversata il pi velocemente possibile con l attenuazione della risonanza V f parametro P1338 le risonanze vengono attenuate con la tecnica di regolazione Il vantaggio di questa funzione che con questo tipo di attenuazione attiva possibile anche un funzionamento nel campo di risonanza L attenuazione della risonanza V f viene attivata e tarata con il parametro P1338 Quest ultimo rappresenta un fattore di amplificazione e costituisce una dimensione per l attenuazione della frequenza di risonanza Con il parametro P1349 si definisce il limite superiore per l efficacia di questo parametro In un campo di valori del 5 al di sotto di questo limite superiore l attenuazione si riduce con una progressione lineare dal 100 a 0 Gli oscillogrammi che seguono vedere Figura 3 75 mostrano l effetto dell attenuazione della risonanza prendendo come esempio un motore a riluttanza con riduttore in funzione d
198. riferimento principale viene sommato al valore di riferimento aggiuntivo PID SUM e la somma viene raggiunta attraverso il generatore di rampa PID PID RFG e il filtro dei valori di riferimento PID PT1 possibile adattare singolarmente sia la sorgente del valore di riferimento aggiuntivo parametro BICO P2254 sia i tempi di accelerazione decelerazione del generatore di rampa PID P2257 P2258 sia il tempo di filtro P2261 alla rispettiva applicazione con la parametrizzazione dei parametri corrispondenti Analogamente al ramo del valore di riferimento PID il ramo del valore effettivo del regolatore tecnologico possiede un filtro PID PT1 regolabile attraverso il parametro P2265 Oltre al livellamento possibile modificare il valore effettivo attraverso un unit di dimensionamento P D SCL Il regolatore tecnologico pu essere parametrizzato per mezzo dei parametri P2280 e P2285 come regolatore P o PI P2293 P2291 SV P2280 P2285 Controllo Motore r2262 r2273 r2294 P2292 HA r2272 Figura 3 47 Regolatore PID Per alcuni casi di applicazione specifici necessario delimitare con valori definiti le grandezze di uscita PID Ci si ottiene attraverso le limitazioni fisse P2291 oppure P2292 Per evitare che all accensione si verifichino notevoli ampi gradi dell uscita del regolatore PID tali limitazioni di uscita PID vengono raggiunte attraverso il tempo di rampa P2293 da 0 ai valori corrispondenti P2291 limite
199. rincipale I l E eotenziomere moere potenziometro motore Vare riferimento enaiogio Frequenza sa O p ss suoli T_T ssw CB su coll COM Valore riferimento analogico fr _o_0U kr oa _ o0o0 __ LG ii ll 66 CB su coll COM CB su coll COM NOTA gt La comunicazione tra AOP e MICROMASTER avviene mediante protocollo USS L AOP pu essere collegato al coll BOP RS 232 e anche all interfaccia di coll COM RS 485 dell inverter Se l AOP deve essere utilizzato come sorgente di comando o sorgente valore di riferimento bisogna selezionare nei parametri P0700 o P1000 USS su coll BOP oppure USS su coll COM gt La lista completa di tutte le possibilit d impostazione riportata nella lista parametri vedi lista parametri P1000 gt parametri P0700 e P1000 presentano le seguenti impostazioni di default a P0700 2 Morsettiera b P1000 2 Valore rif analogico La selezione della sorgente di comando indipendente dalla selezione della sorgente valore rif di frequenza Ci significa che la sorgente per la preimpostazione del valore di riferimento non deve coincidere con la sorgente per la preimpostazione del comando di inserimento disinserimento sorgente di comando Cos ad esempio il valore di riferimento P1000 4 pu essere impostato mediante un apparecchio esterno collegato all interfaccia di coll BOP mediante USS mentre il controllo con istruzione ON OFF etc avviene tramite
200. rispondente memorizzazione non volatile Altrimenti questi valori vengono depositati in una memoria volatile RAM del processore e andranno persi dopo una caduta di tensione o uno spegnimento accensione Modalit di scrittura P0927 Parametro d impostazione 927 P0748 1 Parametro d impostazione 748 Bit 01 P0719 1 Parametro d impostazione 719 Indice 1 P0013 0 19 Parametro d impostazione 13 con 20 indici indice da 0 a 19 Modalit di scrittura abbreviata P0013 20 Parametro d impostazione 13 con 20 indici indice da 0 a 19 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni Parametro di osservazione Solo lettura parametro r Questi parametri servono a visualizzare le dimensioni interne come ad esempio stati o valori reali Questi parametri sono indispensabili in particolare per la diagnostica Modalit di scrittura r0002 Parametro di osservazione 2 r0052 3 Parametro di osservazione 52 Bit 03 r0947 2 Parametro di osservazione 947 indice 2 r0964 0 4 Parametro di osservazione 964 con 5 indici indice da 0 a 4 Modalit di scrittura abbreviata r0964 5 Parametro di osservazione 964 con 5 indici indice da 0 a 4 NOTA gt Con l indice viene definito un parametro ad es P0013 0 P0013 20 con P0013 1 x elementi consecutivi qui 20 dove x viene determinato P0013 2 dal valore numerico dell indice Trasmettere al parametro e significa che un parametro indicizzato pu a
201. rmici MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni 3 21 3 21 1 Procedimenti di comando e regolazione Per gli azionamenti a inverter con macchine asincrone e sincrone esistono vari metodi di comando regolazione della velocit o della coppia Questi metodi possono essere suddivisi come segue gt Comando con caratteristica V f abbreviato comando V f gt Regolazione orientata al campo abbreviato regolazione vettoriale Le caratteristiche di differenziazione trovano la loro motivazione sia nella qualit della regolazione sia nella complessit dei procedimenti che a loro volta risultano dalle esigenze delle singole applicazioni Per applicazioni semplici per esempio pompe o ventilatori viene prevalentemente utilizzato il controllo V f La regolazione vettoriale viene utilizzata in particolare per applicazioni impegnative per esempio avvolgitori per le quali richiesto un buon comportamento di comando o di regolazione in riferimento al numero di giri o alla coppia Nel caso che ci sia richiesto anche nel campo da 0 a ca 1 Hz oppure se la precisione del numero di girilcoppia senza trasduttore sia insufficiente si utilizza la regolazione vettoriale con retroazione di velocit NOTA La regolazione vettoriale possibile solo con il MICROMASTER MM440 Controllo V f Campo parametri P1300 P1310 P1350 Segnalazioni Allarmi Numero dello schema funzionale FP6100 L
202. ro rxxxx o Pxxxx una breve pressione del tasto Fn provoca il salto immediato a r0000 All occorrenza possibile quindi modificare un ulteriore parametro Dopo il ritorno a r0000 la pressione del tasto Fn provoca il ritorno al punto di partenza Tacitazione Se sono presenti messaggi di allarme e di errore essi possono essere tacitati azionando il tasto Fn Rotazione a impulsi Accesso ai l i l La pressione di questo tasto consente l accesso ai parametri parametri Aumentare l ns JAE La pressione di questo tasto aumenta il valore visualizzato La pressione di questo tasto riduce il valore visualizzato valore Richiamo della guida menu AOP disponibile solo con AOP Figura 3 9 Tasti del pannello di comando MICROMASTER 420 Istruzioni operative 4 6SE6400 5AA00 0CP QI Edizione 10 06 3 Funzioni 3 2 4 Modificare i parametri con il pannello di comando Di seguito viene descritto il modo di procedere per modificare il parametro P0719 questa descrizione va utilizzata come modello per impostare tutti gli altri parametri con il BOP Modificare P0004 Funzione di filtro parametri Pii 1 Premere Q per accedere ai parametri r o 00 H Hr PII 2 Premere Q fino alla visualizzazione di P0004 PO g H Y Hr Pii 3 Premere O per arrivare al livello valori parametrici O Hi 4 Premere O oppure per ottenere il valore necessario q Pj 5 Premere P per confermare e memorizzare il valore P g g H
203. rrente dell inverter 2 Premere il pulsante Fn sul BOP o AOP 3 Mediante l ingresso digitale 3 impostazione di default Le segnalazioni di errore vengono memorizzate nel parametro r0947 con il loro numero di codice p e F0003 3 II valore di errore relativo si trova nel parametro r0949 Se un errore non ha un valore allora viene registrato il valore 0 Inoltre si possono estrarre il momento della comparsa di un errore r0948 ed il numero delle segnalazioni di errore P0952 memorizzate nel parametro r0947 Una descrizione dettagliata delle segnalazioni di errore contenuta nella lista parametri Codici di segnalazione Le segnalazioni di allarme vengono memorizzate nel parametro r2110 con il loro numero di codice p e A0503 503 e possono essere lette da l Una descrizione dettagliata delle segnalazioni di errore contenuta nella lista parametri MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65SE6400 5AA00 0CPO Edizione 10 06 4 Ricerca e rimozione dei guasti 4 3 3 Esclusione delle segnalazioni di errore e di allarme Un funzionamento senza anomalie dal punto di vista dell utilizzatore costituisce il criterio determinante per l accettazione del sistema di azionamento Per determinate applicazioni viene richiesto un funzionamento senza allarmi anche quando presente una condizione di sovraccarico oppure quando le circostanze esterne possono provocare un allarme Per queste applicazioni es agitatori il funzionament
204. rter ed alla tensione nominale di rete di 400 V senza bobine di commutazione L impiego nel territorio americano richiede fusibili di protezione elencati nella norma UL per es Class NON della Bussmann MICROMASTER 420 Istruzioni operative 190 65SE6400 5AA00 0CPO Edizione 10 06 6 Opzioni 6 Opzioni In questo capitolo viene fornita una panoramica delle opzioni del MICROMASTER 420 Per ulteriori informazioni sulle dotazioni opzionali consultare il catalogo o il CD della documentazione 6 1 Dotazioni opzionali indipendenti dalla variante Panello operatore standard BOP Pannello operatore comfort AOP Modulo PROFIBUS Kit di collegamento PC a inverter Kit di collegamento PC a pannello AOP Kit di montaggio a sportello BOP AOP per controllo a inverter singolo Kit di montaggio a sportello AOP per controllo a inverter multiplo Tool di messa in servizio DriveMonitor e Starter VV V VV V VV 6 2 Dotazioni opzionali dipendenti dalla variante Filtro EMC Classe A Filtro a bassa dispersione di Classe B Filtro EMC supplementare Classe B Filtro supplementare a bassa dispersione di Classe B Bobina di commutazione linea Filtro ad impedenza di uscita Filtro LC Piastra di collegamento degli schermi VV V V VV VV CAUTELA Se si impiegano bobine di uscita e filtri LC ammesso solo il funzionamento con frequenza impulsi di 4 kHz Occorre garantire che siano disattivate anche le limitazioni automatiche della frequenza
205. si di stampa o rilegatura Documento soggetto a modifiche senza preavviso Siemens Aktiengesellschaft MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 0CPO Edizione 10 06 Premessa Premessa Documentazione utente ALLARME Prima di procedere all installazione ed alla messa in servizio leggere attentamente le istruzioni di sicurezza le avvertenze e tutte le targhette di avvertimento applicate alle apparecchiature Accertarsi che le targhette di avvertimento siano conservate in condizioni leggibili e si abbia cura di sostituire le targhette mancanti o danneggiate Per ulteriori informazioni rivolgersi al interlocutori locali Interpellare il Vostro interlocutore per il supporto tecnico di zona per prestazioni prezzi e condizioni del supporto tecnico Supporto tecnico centralizzato La consulenza competente per richieste tecniche con ampio spettro sulle prestazioni applicative dei nostri prodotti e sistemi Europa Africa Tel 49 0 180 5050 222 Fax 49 0 180 5050 223 Email adsupport siemens com America Tel 1 423 262 2522 Fax 1 423 262 2589 Email simatic hotline sea siemens com Asia Pacifico Tel 86 1064 757 575 Fax 86 1064 747 474 Email adsupport asia siemens com Service e supporto Online Il ricco sistema informativo accessibile in ogni momento via Internet va dal supporto sui prodotti alle prestazioni di service e supporto fino ai Support Tools in officina http www siemens com
206. sione di segnali tramite il canale DAC 96 Figura 3 28 Gand DAG Glielo 96 Figura 3 29 Interfacce seriali di comunicazioni BOP Link o COM LimMk 98 Figura 3590 emprarciclo israeliano 101 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 0CPO 13 Indice Figura 3 31 Figura 3 32 Figura 3 33 Figura 3 34 Figura 3 35 Figura 3 36 Figura 3 37 Figura 3 38 Figura 3 39 Figura 3 40 Figura 3 41 Figura 3 42 Figura 3 43 Figura 3 44 Figura 3 45 Figura 3 46 Figura 3 47 Figura 3 48 Figura 3 49 Figura 3 50 Figura 3 51 Figura 3 52 Figura 3 53 Figura 3 54 Figura 3 55 Figura 3 56 Figura 3 57 Figura 3 58 Figura 3 59 Figura 3 60 Figura 3 61 Figura 3 62 Figura 3 63 Figura 3 64 Figura 3 65 Figura 3 66 Figura 3 67 Figura 3 68 14 Edizione 10 06 Accoppiamento seriale di apparecchi MICROMASTER slave con un calcolatore Sovraoranato come Maste o ilaele E 102 Costruzione messaggio a dele lil Lai 103 Assegnazione del byte di indirizzo ADR 104 Elenco successione Esempio per una configurazione 105 TEMPpo alCICiOre iii E E A 105 Successione aS MIS SIONI seee a 106 Topologia DUS USS ea r a 107 Quadro ProtocollO sancita 109 Costruzione campo PKW e PZD i 109 Collegamento del cavo del bus USS 118 Terminatore RS499 sata ae ari 119 Esempio di selezione diretta di FF1 mediante DIN1 oppure FF2 mediante DIN2
207. ssere combinato con la frenatura in corrente continua oppure Compound gt All attivazione del freno di stazionamento del motore MHB P1215 con OFF1 non vengono sorvegliati P2167 e P2168 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni OFF2 Con il comando OFF2 vengono cancellati immediatamente gli impulsi dell inverter Il motore si ferma per inerzia non possibile cio una frenatura controllata 0052 Bit02 Funzionamento Cancellazione t impulsi Figura 3 55 OFF2 NOTA gt Il comando OFF2 pu provenire da una o pi sorgenti L impostazione della sorgente avviene con i parametri BICO P0844 BI 1 OFF2 e P0845 BI 2 OFF2 gt Come preimpostazione il comando OFF2 assegnato al BOP Questa sorgente resta ancora attiva anche quando ne viene definita un altra es Terminal come sorgente del comando gt P0700 2 e selezione di OFF2 tramite DIN2 gt P0702 3 OFF3 Il comportamento in frenatura di OFF3 a prescindere dal tempo di rampa di decelerazione proprio di OFF3 P1153 identico a OFF1 Quando la frequenza di uscita inferiore al valore del parametro P2167 ed trascorso il tempo P2168 vengono cancellati gli impulsi dall inverter come per OFF1 P21680 r0052 Bit02 OO dii lt P1135 Funzionamento i fa Cancellazione tdown 0Fr3 P1135 lazione i P1082 impulsi Figura 3 56 OFF3 NOTA Il comando OFF3 pu provenire da una o pi sorgenti
208. ssere effettuata la seguente sequenza di adattamento dei parametri che provvedono all impostazione rispetto alle esigenze tecnologiche Ad esempio dovranno essere osservati i seguenti punti gt Esigenze di funzionamento dell inverter ad es controllo del processo con controller PID Valori limite Esigenze dinamiche Coppia di spunto Esigenza di punte di carico Sovraccarico Diagnostica Se l applicazione comprende una funzione che non coperta dalla messa in servizio rapida o di serie necessario consultare i seguenti capitoli della descrizione di funzionamento oppure i listati dei parametri VV V VV Y Adeguamento all applicazione parametri contrassegnati con offrono pi possibilit di Impostazione di quelli qui elencati Per altre possibilit di impostazione vedi la lista parametri START p no Livello di accesso utente 1 Standard 2 Esteso 3 Esperto 3 5 5 1 Interfaccia seriale USS P2010 Velocit di trasmissione USS Impostazioni Imposta la velocit di trasmissione per la comunicazione USS possibili 3 1200 baud P2011 Indirizzo USS 4 2400 baud Imposta un unico indirizzo per l inverter 4800 baud 9600 baud Lunghezza PZD USS 19200 baud Definisce il numero di parole a 16 bit nella parte PZD del 38400 baud telegramma USS 57600 baud Lunghezza PKW USS Definisce il numero di parole a 16 bit nella parte PKW del telegramma USS MICROMASTER 420 Istruzioni operative 72 65E
209. ssione Questo rende possibile un cablaggio di bus semplice e vantaggioso servizio in ambiente disturbato ed una alta velocit di trasmissione dati Per il cablaggio di bus viene usato un cavo a due fili schermato attorcigliato Tabella 3 15 Dati costruttivi cavo amp 2 x 0 5 mm2 trecciola gt 16x lt 0 2 mm cordatura gt 20 avvolgimenti corda m schermatura totale filo rame zincato intrecciato gt 1 1 mm2 85 copertura visiva totale gt 5 mm mantello esterno secondo esigenze non infiammabilit residui di bruciatura ecc NOTA gt Tutti i dati sono solo consigliati gt A seconda delle richieste e delle situazioni dell inserzione specifica e delle condizioni d impianto possono essere necessari scostamenti MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO 107 3 Funzioni Edizione 10 06 Tabella 3 16 Caratteristiche termiche ed elettriche resistenza cavo 20 C lt 40 Q km resistenza isolamento 20 C gt 200 MQ km tensione funzionamento 20 C gt 300 V tensione di prova 20 C gt 1500 V campo temperatura 40 C lt T gt 80 C caricabilit gt 5A capacit lt 120 pF m Caratteristiche meccaniche gt Piegatura una volta lt 5 x diametro esterno gt Piegatura ripetuta lt 20 x diametro esterno Suggerimenti gt Cavo standard senza particolari richieste a due fili flessibile treccia schermata secondo VDE 0812 con mantello PVC colorato Isolamento PVC r
210. ssmann MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65SE6400 5AA00 0CPO 189 5 Dati caratteristici del MICROMASTER 420 Edizione 10 06 Campo tensione di ingresso 3 AC 380 V 480 V 10 senza filtro ordinazione 6GEO4 O AAY bar SAAT IMI ner TAA1 5AA1 i 0 0 Potenza di uscita KVA 09 1 2 8 0 5 2UD22 2UD23 2UD24 2BA1 OBAI1 OBAI1 0 7 1 i 0 3 0 1 0 0 2 0 5 9 9 6 0 1 0 1 0 1 0 Sezione min cavoin mm7 1 0 1 1 1 ingresso awg 18 1 8 18 18 18 18 Sezione max cavo in mm 2 5 2 5 29 2 5 2 5 6 0 ingresso awg 14 14 14 14 14 10 Sezione min cavo in mm 1 0 1 0 1 0 1 0 1 0 1 0 uscita awg 18 18 18 18 18 18 Sezione max cavoin mm 2 5 2 5 2 5 2 5 2 5 6 0 uscita awg 14 14 14 14 14 10 1 3 1 9 1 9 1 3 3 1 ra o2 3805 2007 16 6 0 10 1 0 18 6 0 10 3 3 7 3 18 6 0 10 1 0 18 6 0 10 1 3 3 3 2 9 2 9 7 3 5CA1 5CA1 1CA1 Potenza di riferimento La Corrente di uscita A Fusibile D raccomandato 3807 3810 3814 prescritta per UL Sezione min cavo in mm 2 5 4 0 6 0 ingresso awg 14 12 10 Sezione max cavoin mm7 10 0 10 0 10 0 ingresso awg 8 8 8 Sezione min cavo in mm 1 5 2 5 4 0 uscita awg 16 14 12 Sezione max cavo in mm 10 0 10 0 10 0 uscita awg 8 8 8 1 Limitazioni corrente di ingresso al punto nominale valido per la tensione di corto circuito della rete U 2 riferito alla potenza nominale dell inve
211. ssono provocare danni materiali rilevanti o persino gravi lesioni fisiche vale a dire cortocircuiti potenzialmente pericolosi occorre prevedere ulteriori misure esterne o dispositivi atti a garantire o ottenere un funzionamento senza rischi persino se si verifica un cortocircuito ad es finecorsa indipendenti interblocchi meccanici ecc gt Determinate impostazioni di parametri possono avere come effetto che l inverter si riavvii automaticamente dopo un guasto della tensione di alimentazione gt Per una protezione contro i sovraccarichi del motore i parametri motore devono essere configurati esattamente gt L apparecchio offre una protezione contro i sovraccarichi del motore interna secondo UL508C capitolo 42 Vedi P0610 P0611 e P0335 12t aktiviert conformemente all impostazione di default gt Questa apparecchiatura adatta per l impiego in circuiti capaci di fornire al max 10 KA con una tensione massima di 230 V 460 V se protetto con fusibili del tipo H J o K un interruttore di potenza oppure una derivazione motore autoprotetta Per ulteriori dettagli vedi Appendice F gt L apparecchio non deve essere utilizzato come dispositivo di arresto d emergenza vedi EN 60204 9 2 5 4 CAUTELA La messa in servizio pu essere effettuata solamente da personale qualificato Si devono rispettare sempre in modo particolare le misure di sicurezza e le segnalazioni MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65SE6400
212. stazioni significati ad es selezione della sorgente valore rif di frequenza P1000 ELE e valore diventa valido dopo lo scorrimento con Q 9 amp EN EN Il valore viene registrato solo mediante pressione di P Nella lista parametri sono rappresentati gli attributi o i gruppi di attributi nell intestazione del parametro Ci viene rappresentato nella Figura 3 2 a modo di esempio dal parametro P0305 Numeri di parametro Indice BICO se presente ig Testo di parametro Livelli di accesso a P0305 3 Corrente nominale motore Min 0 01 Livello CStat C Tipo dati Float Unit A Def 3 25 1 j Gruppo P MOTOR j Attivo Dopo confirma i M mes rap i Max 10000 00 R A M aggruppamento ttivo mes rap Campo di valori CStat Tipo dati Unit Figura 3 2 Intestazione di parametro P0305 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 42 6SE6400 5AA00 0CP Edizione 10 06 3 Funzioni La connessione tra livello di accesso P0003 e raggruppamento P0004 rappresentata schematicamente nella Figura 3 3 Livello di accesso utente P0003 1 Standard 2 Estesa P0004 2 P0003 1 3 Esperto 4 Servizio Livello 1 dei parametri concernenti l unit inverter P0004 0 nessuna funzione di P0004 2 P0003 3 filtro altrimenti accesso diretto ai parametri Per BOP e AOP dipende dal livello di accesso selezionato Livello 1 2 e 3 dei parametri concernenti l unit inverter P0004 2 Unit inverter P0200
213. ta messa in servizio oltre alla completa installazione indispensabile che durante la parametrizzazione l inverter non venga scollegato dalla rete In caso di interruzione della messa in servizio per blackout di tensione si pu verificare la perdita di parametri In questo caso assolutamente necessario ricominciare da capo la messa in servizio eventualmente eseguire un reset ai valori di fabbrica vedi capitolo 3 5 7 NOTA Se si utilizzano bobine di uscita la frequenza degli impulsi non deve essere impostata superiore a 4 kHz Impostazione dei parametri obbligatoria in caso di utilizzo di una bobina di uscita P1800 4 kHz P0290 0 oppure 1 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3 5 1 Impostazione 50 60 Hz 3 Funzioni Con il DIP switch 50 60 Hz vedi Figura 3 15 sotto il board I O possibile adeguare l impostazione da fabbrica della frequenza alle caratteristiche nordamericane senza parametrizzazione tramite tastiera oppure PC tool a Interruttore DIP 50 60 Hz di impostazione frequenza Figura 3 15 DIP switch per commutazione 50 60 Hz La posizione dell interruttore determina il valore del parametro P0100 come dal seguente diagramma vedi Figura 3 16 A prescindere da P0100 2 l impostazione 50 60 Hz valore del parametro P0100 viene determinata dal DIP switch 50 60 Hz dopo l inserimento della tensione di rete Ciclo potenza Potenza in KW 50 Hz si
214. tazione mediante DIN2 c Conferma errore mediante DIN3 gt Impostazione valore di riferimento mediante ingresso analogico gt Uscita segnali sull uscita digitale a Errore attivo mediante DOUT gt Frequenza effettiva mediante uscita analogica gt Tipo di regolazione la semplice curva V f P1300 0 gt Motore asincrono P0300 1 Con un adeguato cablaggio o combinazione motore inverter il MICROMASTER pronto a entrare in funzione senza ulteriore parametrizzazione con l impostazione di fabbrica Con il reset dei parametri sull impostazione di fabbrica possibile in qualsiasi momento ripristinare questo stato iniziale annullando tutte le modifiche effettuate dopo la consegna Nella lista dei parametri questo valore contrassegnato con il termine Def Reset parametri su impostazione di fabbrica START P0010 30 Filtro parametri messa in serv 30 Impostazione di fabbrica Reset ai valori di fabbrica O Disabilitato 1 Reset parametro busY L inverter esegue il reset dei parametri durata ca 10 s successivamente lascia automaticamente il menu di reset e si posiziona su P0970 0 Disabilitato EnD P0010 0 Pronto NOTA Durante il reset dei parametri sulle impostazioni di fabbrica la memoria di comunicazione viene inizializzata di nuovo Perci per la durata del processo di reset la comunicazione resta fuori servizio sia attraverso USS sia attraverso il CB Board Ci comp
215. te inverter La caratteristica V f dispone di diverse configurazioni rappresentate nella Tabella 3 34 Tabella 3 34 Caratteristica V f parametro P1300 Valori CORE VE N Pea Significato Utilizzo caratteristica Caratterist Caso standard ica lineare Caratteristica che compensa la caduta di tensione dovuta alla resistenza dello statore in caso di carichi statici o dinamici flux current control FCC Ci va considerato in particolare per motori piccoli dato che presentano una resistenza dello statore relativamente alta Caratterist Caratteristica che tiene conto dell andamento della i ca coppia del motore macchina operatrice ad es program motore sincrono mabile fo fn f2 B o pe OHz P1320 P1322 P1324 P0310 P1082 Caratterist Caratteristica che tiene conto dell andamento della ica quadra coppia della macchina operatrice ad es ventilatore pompa a Caratteristica quadratica caratteristica f 2 b Risparmio energetico dato che la tensione bassa comporta anche flussi e perdite pi contenute MICROMASTER 420 Istruzioni operative 1 0 65E6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni 3 21 1 1 Aumento della tensione Campo parametri P1310 P1311 P1312 r0056 Bit 05 Segnalazioni Allarmi Numero dello schema funzionale FP6100 Le caratteristiche V f forniscono con frequenze di uscita basse solo una bassa tensione di uscita Inoltre con basse frequenze devono essere tenute in considerazione le resistenz
216. tegno di un accoppiamento a pi punti p e hardware EIA RS 485 o accoppiamento punto a punto p e EIA RS 232 procedura accesso master slave sistema master singolo massimo 32 partecipanti massimo 31 slave funzionamento a scelta con lunghezze messaggio fisse o variabili quadro messaggio semplice sicuro stessa fisica di bus come PROFIBUS DIN 19245 parte 1 interfaccia dati all apparecchio base secondo PROFIL azionamenti a velocit variabile Questo significa le informazioni all azionamento vengono trasmesse con USS nello stesso modo e tipo come per PROFIBUS DP inseribile per MIS Service ed automazione gt attrezzi di Service su PC p e STARTER y DriveMonitor gt implementabile facilmente in sistemi specifici per il cliente VV V VV VV v Specifica protocollo 102 Il protocollo USS definisce una procedura di accesso secondo il principio master slave per la comunicazione tramite un bus seriale Nell insieme incluso anche il collegamento punto a punto Al bus possono essere allacciati un master e max 31 slave singoli slave vengono scelti dal master tramite un segno di indirizzo nel messaggio Uno slave non pu mai accedere per se stesso all iniziativa di trasmissione uno scambio diretto di informazioni tra i singoli slave non possibile La comunicazione avviene con funzionamento semi duplex La funzione di master non pu essere ceduta Single Master System La figura seguente mostra una configurazion
217. tific parametro Indice Valore parametro 1 Qui di seguito un esempio per la costruzione con un accesso lettura scrittura a valori di parametro con grandezze doppia word 32 Bit La parametrizzazione sulla lunghezza fissa di 4 word vale sia per il messaggio dal Master allo Slave sia dallo Slave al Master 1 word 2 word 3 word 4 word PKE IND PWE1 PWE2 Identific parametro Indice Valore parametro doppia word Lo scambio di telegrammi con lunghezza di telegramma variabile vedere l esempio seguente significa che lo slave risponde a un telegramma proveniente dal master inviando un telegramma la cui lunghezza non deve pi coincidere con quella del telegramma inviato dal master allo slave 1 word 2 word 3 word 4 word m 2 word PKE IND PWE1 PWE2 Con gt 1 word lt m lt 118 word massimo se nel blocco dati utili sono 8 word PZD massimo gt 1word lt m lt 126 word massimo se non presente alcun PZD La lunghezza e l occupazione degli elementi da PWE1 a PWEnm nel messaggio di risposta in funzione dell ordine inserito del Master Lunghezza variabile significa che vengono trasmesse solo cos tante word quante siano indispensabili per la trasmissione della corrispondente informazione La lunghezza minima tuttavia sempre 3 word Se ad esempio lo slave trasmette un valore di parametro che una grandezza a 16 bit come pu essere la parola di stato nel parametro r0052 MICROMASTER 420 Istruzioni opera
218. tinua l energia cinetica del motore si trasforma in energia termica dispersa all interno del motore stesso Se il processo si protrae eccessivamente si pu produrre un surriscaldamento del motore stesso 4 Durante la frenatura c c non possibile intervenire sul numero di giri dell azionamento con un comando esterno pertanto durante la parametrizzazione e la regolazione opportuno effettuare un test con carichi il pi possibile simili a quelli reali 5 La frenatura in c c indipendente dal comando ON La selezione pu avvenire quindi anche nella condizione di Pronto al funzionamento MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni 3 14 2 Freno Compound Campo parametri P1236 Segnalazioni Allarmi Numero dello schema funzionale Il freno compound abilitazione attraverso P1236 formato dalla sovrapposizione del freno in c c con il freno rigenerativo frenatura a recupero con rampa Quando la tensione nel circuito intermedio supera il livello di soglia compound Upc comp vedi Figura 3 65 viene inviata una corrente continua definita da P1236 In tal modo possibile produrre una frenatura con frequenza motore regolata e rigenerazione di energia minima Ottimizzando il tempo di decelerazione della rampa P1121 per OFF1 o durante la frenatura da f a f2 P1135 per OFF3 e il freno compound P1236 si ottiene una frenatura efficace senza impiegare componenti aggiuntivi Il f
219. titore non ammette al momento l ordine impostato Numero di parametro momentaneamente disattivato il parametro non ha alcuna funzione nello stato attuale del convertitore ad es tipo di regolazione Larghezza canale troppo piccola solo per canali corti la lunghezza parametrizzata del campo PKW scelta troppo grande a causa delle limitazioni interne all apparecchio Questa segnalazione di errore pu verificarsi solo in caso di protocollo USS sulla scheda tecnologica T 100 quando da questa interfaccia si ha accesso a parametri dell apparecchio base Numero PKW errato solo per G SST 1 2 ed interfaccia SCB USS Il numero di errore viene trasmesso nei due seguenti casi gt Quando l ordine interessa tutti gli indici di un parametro indicizzato indice ordine uguale a 255 o viene richiesta l intera descrizione parametri e non stata parametrizzata la lunghezza variabile dei telegrammi Quando il numero parametrizzato di dati PKW nel telegramma troppo basso per l ordine impostato ad es modifica della doppia word e numero PKW uguale a 3 Word Valore parametro non ammissibile questo numero di errore viene trasmesso quando al valore di parametro che deve essere applicato non stata assegnata alcuna funzione nell apparecchio oppure quando tale valore di parametro non pu essere applicato al momento della modifica per motivi interni bench esso rientri nei limiti Il parametro indicizzato Ad es ordine PWE
220. tive 110 65E6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni formato dati U16 vengono inviate solo 3 word del campo PKW nel telegramma dallo slave al master Se in MICROMASTER occorre leggere la frequenza attuale parametro r0021 il campo PKW nel telegramma dallo slave al master ha una dimensione di 4 word dato che il numero di giri rappresentato come una grandezza a 32 bit formato dati Float La parametrizzazione alla lunghezza word variabile obbligatoria quando ad esempio da un parametro indicizzato devono essere letti tutti i valori in una volta sola vedere Indice posizione speciale indice 255 L impostazione alla lunghezza word variabile avviene al momento della messa in servizio vedere parametro P2013 Identificativo parametro PKE 18 word 15 14 13 12 11 10 9 8 PNU2 RES TXT Indice Valore del parametro High PWE1 3 word Valore del parametro Low PWE2 4 word Dove gt AK Identificativo di ordine o risposta gt SPM Toggle Bit per elaborazione segnalazioni spontanee non supportato da MICROMASTER SPM 0 gt PNU Numero del parametro gt RES riservato gt TXT Lettura scrittura del testo del parametro non supportato da MICROMASTER TXT 0 ATTENZIONE gt Non utilizzare la lunghezza word variabile quando SIMATIC S5 o SIMATIC S7 funge da master gt L impostazione deve essere eseguita sia sul master che sullo slave e non pu pi essere modificata a bus funzionante NOT
221. to di processo Messa in servizio rapida Memoria ad accesso casuale Interruttore differenziale Rel differenziale Generatore di rampa Interferenza a radio frequenza Giri al minuto g min Graduazione Unit visualizzazione di stato Controllo vettoriale ad anello aperto Parola di comando Inizio messaggio Modulazione vettore spaziale Logica Transistor transistor Interfaccia seriale universale Regolazione vettoriale Coppia variabile Parola di stato MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65SE6400 5AA00 0CPO Edizione 10 06 Indice analitico A ACUS oinin a ia 24 Alimentazioni IT non collegate a terra Funzionamento con 28 AMUGINC sli 24 Avvertenze di sicurezza 7 Funzionamento 9 Messa in servizio 8 Rimozione e riciclaggio 10 RiparaZiIONe ii 10 Trasporto e magazzinaggio 8 AVVIO VO O sazia 154 C Canale valore di riferimento 132 Generatore di rampa 134 Canale valori di riferimento AEM sandali 132 Caratteristiche 19 Caratteristiche di protezione 20 Caratteristiche prestazionali 19 Caratteristiche principali 19 Cavi lunghi funzionamento con 29 Classe 1 Applicazi
222. tore questo valore pu essere sostituito con un valore del costruttore del motore Livello segnalazione sovraccarico motore I t immissione in Definisce il valore per il quale viene generata la segnalazione A0511 sovratemperatura motore Soglia di disinserzione 1 1 P0614 Ridurre _max P0614 Soglia temp motore Fattore di sovraccarico mot Definisce il limite di corrente di sovraccarico motore in rapporto percentuale al valore di corrente impostato nel parametro P0305 corrente nominale motore MICROMASTER 420 Istruzioni operative 82 6SE6400 5AA00 0CP Edizione 10 06 3 Funzioni 3 5 5 15 Funzioni specifiche dell inverter Avvio al volo Avvio al volo Avvia l inverter su un motore in rotazione cambiando rapidamente la frequenza di uscita dell inverter sino a che non viene individuata la velocit effettiva del motore A questo punto il motore si porta sino al rispettivo valore di riferimento utilizzando il normale tempo di rampa O Disabilitato Sempre Errore OFF2 attivazione Errore OFF2 Sempre solo dir del val rif Err OFFZ2 att solo in dir v rif Errore OFF2 solo in dir v rif Motore corrente avvio al volo immissione in Definisce la corrente di ricerca impiegata per l avvio al volo Vel ricerca avvio al volo immissione in Imposta il fattore in base al quale in fase di avviamento al volo la frequenza di uscita viene modificata per la sincronizzazione con il motore in rotazion
223. tore asincrono P0300 1 gt Motore a raffredd autonomo P0335 0 gt Fattore di sovraccarico motore P0640 150 gt Frequenza minima P1080 0 Hz gt Frequenza massima P1082 50 Hz gt Tempo di accelerazione P1120 10s gt Tempo di decelerazione P1121 10s gt Caratteristica V f lineare P1300 0 Tabella 3 7 Preimpostazione degli ingressi digitali Sorgente di comando P0700 2 Ingresso digitale 1 P0701 1 ON OFF1 Ingresso digitale 3 P0703 9 Tacitazione allarme Ingresso digitale 4 Mediante ADC P0704 0 Ingresso digitale disabilitato MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO ol 3 Funzioni 58 Edizione 10 06 Se sono stati soddisfatti i presupposti e se sussistono le condizioni dopo il collegamento di motore e tensioni di alimentazione si pu ottenere quanto segue con l impostazione di fabbrica gt Avvioe arresto motore mediante DIN1 con interruttore esterno gt Inversione rotazione mediante DIN2 con interruttore esterno gt Reset errore mediante DIN3 con interruttore esterno gt Preimpostazione valore rif di frequenza mediante ADC con potenziometro esterno impostazione dell ADC ingresso tensione unipolare gt Emissione valore attuale di frequenza mediante DAC uscita DAC uscita corrente Il potenziometro e gli interruttori esterni possono quindi essere collegati mediante la tensione di alimentazione interna all inverter come rappresentato in Figura 3 13 I O ran
224. tto parziale delle sorveglianze messaggi Frontali JS0_ LP aionemeno pet JD Azionamento in funzione Guest atto E CI E Fam des loco nserione i E Segnalazione attiva scostamento valore 7 rele SS d_ Comando da PLC control PDS Frequenza ma gola fea Sd Messagg ie di comete mete fees S Freno azionamento motore Mayao NES Sovrsccrco me fe ooo Senso a rotazone desto mome fee ooo C E ld COTTE I CI Tin Scserzine Meran SOL Uscita PID R2294 P2291 PID_max Carcare Bocco dato da AOP Te Caricare Blocco dada AOP ISS TCact gt vere di rimento sso 696 ara Ti icaoi gt Piosz ine ew __ r das __ MICROMASTER 420 Istruzioni operative 160 65SE6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni 3 19 Protezione termica del motore e reazioni ai sovraccarichi Campo parametri P0610 P0614 P0345 r0034 Segnalazioni A0511 Allarmi F0011 Numero dello schema funzionale II MICROMASTER 420 offre un criterio omogeneo completamente nuovo di protezione termica del motore Esiste una vasta gamma di possibilit per proteggere efficacemente il motore senza compromettere la resa Il principio del criterio consiste nel riconoscimento degli stati termici critici nella loro segnalazione e nell attivazione delle opportune reazioni La reazione a stati critici rende possibile un funzionamento al limite della potenza evitando in ogni caso l immediata disinserzione Caratteristiche 3 19 1 Il principio di protezione s
225. uito integrato programmabile e cancellabile elettricamente Interruttore differenziale Compatibilit elettromagnetica Forza elettromagnetica Disturbo elettromagnetico Domande frequentemente poste Regolazione del flusso di corrente Limitazione rapida della corrente Frequenza fissa Blocco funzione libero Regolazione a orientamento di campo Grandezza costruttiva A Guida operativa Carattere di identificazione globale Valore reale principale Valore riferimento principale Logica ad alto livello Ingresso Uscita Messa in servizio Transisto bipolare a porta isolata Sottoindice Marcia a impulsi Tamponamento cinetico Display a cristalli liquidi Diodo a emissione di luce Lunghezza Freno di tenuta del motore MICROMASTER 4a Generazione Motopotenziometro Contatto di apertura Contatto di chiusura Istruzioni per il funzionamento Sistema di trasmissione Regolatore PID percentuale proporzionale integrale differenziale Identificatore parametro Valore identificatore parametro Controllore logico programmabile Elenco parametri Oggetto parametri dati di processo Conduttore a freddo coefficiente di temperatura positivo MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 0CPO 209 Elenco delle abbreviazioni 210 PWE PWM PX PZD QC RAM RCCB RCD RFG RFI RPM SCL SDP SLVC STW STX SVM TTL USS VC VT ZSW Edizione 10 06 Valore parametro Modulazione a larghezza di impulso Ampliamento di potenza Da
226. utput BO Connector Input Cl Connector Output CO o Connector Output Binector Output CO BO vedi capitolo 3 1 2 3 AndStat parametri P possono essere modificati solo in funzione dello stato di azionamento Il valore del parametro non viene registrato se lo stato momentaneo non elencato nell attributo di parametro AndStat Ad esempio il parametro di messa in servizio P0010 con l attributo CT pu essere modificato solamente nella messa in servizio rapida C o in azionamento pronto T ma non nel funzionamento U M mes rap Questo attributo di parametro identifica se il parametro contenuto nella messa in servizio rapida P0010 1 Parametro non contenuto nella messa in servizio rapida Parametro contenuto nella messa in servizio rapida MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO 41 3 Funzioni Edizione 10 06 Gruppo di Descrizione attributi Attivo Questo attributo rilevante solo in collegamento con il BOP L attributo Subito segnala che il valore viene registrato gi con lo scorrimento modifica del valore con O O In particolare i parametri da utilizzare per le ottimizzazioni ad es aumento continuo di corrente P1310 o costanti tempo filtro hanno questa caratteristica Nei parametri con attributo Dopo conferma al contrario il valore viene registrato solo dopo l azionamento del tasto Q Ne fanno parte ad es i parametri nei quali i valori parametrici hanno diverse impo
227. va lt 95 senza condensa Altitudine Se l inverter deve essere installato ad altitudini superiori ai 1000 m o ai 2000 m sul livello del mare si dovranno prevedere fattori di riduzione Corrente d uscita ammissibile Tensione d ingresso ammissibile 100 100 80 80 TT ARZ l 0 1000 2000 3000 4000 0 1000 2000 3000 4000 Altitudine d installazione in m s l m gt Altitudine d installazione in m s l m gt Figura 2 3 Altitudine per l installazione Urti e Vibrazioni Si faccia attenzione a non far cadere e a non urtare bruscamente l inverter Non installare l inverter in punti in cui possa risultare esposto a vibrazioni costanti Resistenza meccanica secondo EN 60721 3 3 gt Deflessione 0 075 mm 10 58 Hz gt Accelerazione 9 8 m s gt 58 200 Hz Radiazioni elettromagnetiche Non installare l inverter in prossimit di sorgenti di radiazioni elettromagnetiche Inquinamento atmosferico Non installare l inverter in ambienti che contengano inquinanti atmosferici quali polveri gas corrosivi o altro Acqua Si abbia cura di posizionare l inverter a distanza da zone in cui si potrebbe bagnare ad esempio si eviti l installazione al di sotto di tubi soggetti a fenomeni di condensa Si eviti di installare l inverter in luoghi soggetti ad eccessiva umidit e condensa Installazione e raffreddamento AVVERTENZA DI CAUTELA Gli inverter NON DEVONO essere montati i
228. va A Q 3 Tui ii N I a Sinn bici f j 00 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 200 65SE6400 5AA00 0CPO Rimozione dei pannelli frontali Edizione 10 06 Rimozione dei pannelli frontali grandezze costruttive B e C B 2 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 0CPO 201 Rimozione del condensatore a Y Edizione 10 06 C Rimozione del condensatore a Y C 1 Rimozione del condensatore a Y grandezza costruttiva A MICROMASTER 420 Istruzioni operative 202 65SE6400 5AA00 0CPO Edizione 10 06 Rimozione del condensatore a Y C 2 Rimozione del condensatore a Y grandezze costruttive B e C MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 0CPO 203 Sostituzione del ventilatore Edizione 10 06 D Sostituzione del ventilatore D 1 Sostituzione del ventilatore grandezza costruttiva A MICROMASTER 420 Istruzioni operative 204 65SE6400 5AA00 0CPO Edizione 10 06 Sostituzione del ventilatore D 2 Sostituzione del ventilatore grandezze costruttive B e C MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65SE6400 5AA00 0CPO 2
229. verter viene sovraccaricato eccessiva mente dal punto di vista rigenerativo a causa di un tempo di decelerazione troppo rapido P1121 la rampa di frenatura tempo di rampa vengono automaticamente prolungati e quindi l inverter viene fatto funzionare al livello della tensione del circuito intermedio r1242 vedi Figura 3 67 Se si supera nuovamente e per difetto la soglia minima del circuito intermedio r1242 viene annullato il prolungamento della rampa di frenatura mediante il regolatore Vdc_max Vbe_max Controller attivo lt A0911 gt r0056 Bit 14 0 fl Figura 3 67 Regolatore Vdc_max MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65SE6400 5AA00 0CPO 157 3 Funzioni 158 Edizione 10 06 Se invece la frequenza di uscita viene incrementata dal regolatore Vdc_max ad es con un carico generativo stazionario il regolatore Vdc_max si disinserisce a causa di un dispositivo di sorveglianza interno dell inverter con l attivazione dell allarme A0910 Se il carico rigenerativo permane l inverter viene protetto attraverso il messaggio di errore F0002 Il regolatore Vdc_max supporta oltre alla regolazione del circuito intermedio il processo di oscillazione della velocit al termine della fase di accelerazione ci accade in particolare quando si ha sovraelongazione azione e quindi il motore passa temporaneamente alla modalit rigenerativa effetto di smorzamento NOTA gt Se la tensione nel circuito intermedio supera la s
230. zionamenti che in stato di disattivazione devono essere protetti contro movimenti indesiderati possibile utilizzare il comando di frenatura del MICROMASTER abilitazione attraverso P1215 per la gestione del freno di stazionamento del motore Prima dell apertura del freno deve essere rimosso il blocco degli impulsi e deve fluire una corrente in grado di tenere l azionamento nella posizione attuale La corrente necessaria viene determinata dalla frequenza min P1080 a tale proposito un valore tipico lo scorrimento nominale del motore r0330 Per proteggere il freno di stazionamento del motore da danni di durata il motore deve essere mosso solo dopo che il freno completamente aperto tempi di apertura dei freni 35 ms 500 ms Tale ritardo deve essere tenuto presente nel parametro P1216 ritardo abilitazione freno di stazionamento vedi Figura 3 58 ON OFF1 0FF3 n a S OFF 1 0FF3 i t Eccitazione motore terminata r0056 Bit04 f fmin p1080 r0052 C Bit 12 vl y 1 n 0 Stato di APETtO frenatura le le chiuso Tempo di apertura freno Tempo di chiusura freno Figura 3 58 Freno di stazionamento motore dopo ON OFF1 MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni La chiusura del freno di stazionamento del motore viene avviata da OFF1 OFF3 o da OFF2 Con OFF1 OFF3 il motore al raggiungimento della frequenza min P1080 viene alimentato con questa freque
231. zza del campo PZD determinata dal numero di elementi PZD P2012 Contrariamente al campo PKW che pu essere variabile la lunghezza di questo MICROMASTER 420 Istruzioni operative 65E6400 5AA00 O0CPO Edizione 10 06 3 Funzioni campo tra i partner di comunicazione master e slave deve essere sempre concordata Il numero massimo di word PZD per ogni telegramma limitato a 8 word in MICROMASTER la lunghezza PZD USS in MICROMASTER viene impostata tramite il parametro P2012 Se nel blocco dei dati utili devono essere trasmessi solo dati PKW il numero di PZD pu essere anche 0 A seconda della direzione di trasmissione in PZD1 occorre sempre trasmettere la word di comando 1 o la word di stato 1 A seconda della direzione di trasmissione in PZD 2 occorre trasmettere sempre il valore di riferimento principale o il valore attuale principale Nei successivi dati di processo da PZD3 a PZDn vengono inviati ulteriori valori di riferimento o valori attuali In MICROMASTER si deve trasmettere se necessario la word di comando 2 o la word di stato 2 in PZD4 Telegramma ordine master gt slave PZD1 PZD2 PZD3 PZD4 alle PZD 8 YOTI Val rif 1 WOTG Val rif 2 n Val rif 6 comando 1 comando 2 Telegramma risposta slave gt master PZD1 PZD2 PZD3 PEDI gowy PZD8 l Val att 2 word di statoj varati l era distato Vaata stes Val att 7 1 princ 1 2 NOTA gt Massimo 8 word PZD gt Minimo 0 word PZD ovvero nessun cam
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