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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V SEZ. MAT

1. Cognome 2 Istruzioni la prova articolata in due parti una prima parte che tutti i candidati sono tenuti svolgere seguita da una seconda parte costituita da quesiti tra 1 quali il candidato sceglier considerando che il numero minimo di quesiti cui dovr rispondere pari a quindici Durata della prova 6 ore Materiali consentiti calcolatrice manuali righe squadre matite penna nera PRIMA PARTE Sia dato il manuale d uso e manutenzione dei carrelli elevatori elettrici FalconLift in allegato Si predisponga un piano di manutenzione per il mantenimento in efficienza ed in sicurezza degli stessi elencando preliminarmente 1 consigli e le prescrizioni per la manutenzione in sicurezza Si predisponga poi un rapporto di intervento tipo su un carrello elevatore da manutenere di propriet della ditta Alfa di Bologna con perdite nel cilindro sollevamento e con 600 ore di servizio SECONDA PARTE Tutte le domande che seguono sono da riferirsi ai carrelli elevatori Falconlift serie Achille di cui al manuale allegato Il candidato risponda almeno a 15 domande tra quelle che seguono 1 Sul carrello elevatore possono salire due operatori 2 Il carrello elevatore pu essere utilizzato su strade pubbliche 3 Esiste una fase di rodaggio del carrello elevatore Orientativamente
2. N Candidato anno di nascita F to 1 Barrucci Claudio 1996 2 Clementi Danilo 1996 3 1995 4 D Agostino Stefano 1995 5 D Andrea Gustavo 1996 6 Di Domenico Mattia 1994 7 Di Pietro Matteo 1995 8 Kollcaku Ariel 1996 9 Lupinetti Luca 1996 10 Marcattilii Daniele 1996 11 Marchionne Carmine 1994 12 Picciotti Cristiano 1995 13 Qiftja Kejdi 1995 14 Solipaca Simone 1996 15 Stojanov Ivan 1995 16 Zerrouk El Mehdi 1993 ALLEGATO N 1 PIANO DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ANNO SCOLASTICO 2014 2015 CONSIGLIO DELLA CLASSE V MAT IL COORDINATORE DELLA CLASSE Roberto Saia Situazione di partenza La classe 5 composta da 16 alunni tutti maschi Non sono presenti allievi diversamente abili con bisogni speciali o con certificazione DSA Sono presenti alunni stranieri con alcune difficolt nella lingua italiana in particolare per quella scritta La classe risulta molto eterogenea per interesse impegno attenzione metodo di lavoro e con alcuni elementi che presentano grosse lacune nell apprendimento Non tutta la classe si mostra intellettualmente vivace e propositiva desiderosa di apprendere attenta ed interessata all attivit didattico educativa L ambiente socio culturale di provenienza eterogeneo ma il gruppo classe comunque consolidato Gli studenti presentano un discreto livello di
3. Q MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER L ABRUZZO Istituto d Istruzione Superiore V Crocetti V Cerulli Via Bompadre 2 64021 Giulianova TE Italy Tel 085 8001757 Fax 085 8028562 e mail teis01100d istruzione it ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO Via Gramsci n 73 64021 Giulianova Teramo Tel Fax 085 8003535 Anno scolastico 2014 2015 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V SEZ MAT MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA Giulianova 07 maggio 2015 ESAMI DI STATO CONCLUSIVI DEI CORSI DI STUDIO D ISTRUZIONE SECONDARIA DI SECONDO GRADO 5 2014 2015 Legge n 425 del 10 dicembre 1997 Legge n 1 del 11 gennaio 2007 PRIMA SEZIONE A SCHEDA INFORMATIVA GENERALE COMPRENDENTE A 1 Elenco dei candidati A 2 Presentazione dell Istituto e del suo contesto dal POF 2012 2013 A 3 Presentazione della classe A 4 Presentazione profilo culturale e professionale d indirizzo dal POF 2014 2015 A 5 Programmazione collegiale degli interventi didattico disciplinari con eventuali percorsi individualizzati Alternanza Scuola lavoro cfr POF 2014 2015 SECONDA SEZIONE B SCHEDE INFORMATIVE RIGUARDANTI B 1 Composizione del Consiglio di classe B 2 Piano di lavoro del Consiglio di classe Allegato n 1 B 3 Programma svolto nelle singole discipline Allegato 2 TERZA SEZIONE C LA
4. eae Dispositivi di pianificare e controllare interventi di smontaggio sicurezza sulle auto manutenzione su apparecchiature e rimontaggio impianti elettrici ed elettronici Documenti di manutenzione Pianificare e controllare interventi rapporto di intervento di manutenzione utilizzare il Documentazione documenti di e certificazione collaudo documenti di certificazione documento di manutenzione lessico di settore anche in lingua inglese applicare le procedure per il processo di certificazione della qualit Aprile programmata piano di manutenzione Libretti di uso e manutenzione Analisi di affidabilit disponibilit Valutare l efficacia degli interventi Costi di manutenibilit e di manutenzione stimare i costi del manutenzione sicurezza elementi di servizio di manutenzione Maggio economia analizzare i contratti di dell impresa contratto manutenzione di manutenzione Linee guida del i n Redigere preventivi e compilare un progetto di i SUOR capitolato di manutenzione Progetto di manutenzione i 2 C organizzare la logistica dei ricambi Maggio manutenzione controllo temporale Rn e delle scorte gestire la logistica delle risorse e delle HE 3 RA degli interventi attivit Durante le Il programma Autocad AVE i NP ur Saper effettuare quotare e leggere esercitazioni nel Disegno CAD 2010 principali M A disegni tecnici corso
5. Ns cladis dd settore compresa la nomenclatura intemazionale codificata Disciplina STORIA Individuare le connessioni fra la storia e la scienza l economia la tecnologia analizzandone le evoluzioni nei vari contesti anche professionali Integrare la storia generale con le storie settoriali facendo dialogare le scienze storico sociali con la scienza e la tecnica Collegare 1 fatti storici ai contesti globali e locali in un costante nmando sia al territorio sia allo scenario internazionale Approfondire i nessi fra il passato e il presente in una prospettiva interdisciplinare Conoscere i valori alla base della Costituzione e modellare di conseguenza il proprio comportamento partecipando attivamente alla vita civile e sociale Riconoscere nella storia del novecento e nel mondo attuale le radici storiche del passato cogliendo gli elementi di continuit e discontimuit Saper riconoscere comprendere e valutare le pi importanti relazioni tra dati concetti e fenomeni Effettuare confronti tra diversi un ottica interculturale Riconoscere le relazioni evoluzione scientifica E tecnologica con particolare riferimento ai settori produttivi e agli indirizzi di studio e contesti ambiental demografici socio economici politici e culturali Utilizzare le fonti e storiografiche per comprendere mutamenti socio economici aspetti e applicali in contesti laboratoriali un ottic
6. Un acciaio dolce Un acciaio con 0 60 di Carbonio Un acciaio con resistenza a trazione pari a 60 N mmq 4 grezzo di lavorazione di un pistone cilindrico per una produzione medio grande ottenuto per estrusione per fusione per laminazione per stampaggio 5 Compilare il ciclo di lavorazione di una VITE M30 indicare il grezzo e le lavorazioni al tornio e alla fresa GREZZO nia N Descrizione Schizzo Parametri di taglio 6 Compilare il CICLO ISO per m u CNC per eseguire il profilo in figura ottenuto da un grezzo D60xL80 Materia Laboratori tecnologici ed esercitazioni 1 Definisci il seguente componente lt a transistor pnp b diodo led Fotodiodo 2 Definisci il seguente componente aa a deviatore b invertitore c Rel 3 Definisci seguenti componenti zd MO dia se a Resistenza b Bobina c Resistenza variabile 4 Questo circuito comanda un motore in marcia e arresto cosa manca soa f A Pulsante di marcia Fusilli KIM Contatti azionati dalla bobina del contattore rel di 79 F real FOF rel di corrante ons KIM 1 Bobina del contattore Motore 5 Disegna la forma d onda in uscita del raddrizzatore V 4 out 6 Elenca l integrato stabilizzatore di tensione sia in tensione positiva che negativa 1 Definiscii seguenti componenti a A d 2 Questo circuito comanda una lampada da a
7. seguire tutte le modalit di inserimento degli alunni nella realt lavorativa mantenere i rapporti con le famiglie e progettare in collaborazione con gli insegnanti di sostegno percorsi specifici per gli allievi diversamente abili allo scopo di favorire competenze di tipo cognitivo sociorelazionali e tecnico professionali un Tutor esterno che definisce in collaborazione con i tutor interni gli obiettivi da perseguire e le attivit che dovranno svolgere gli alunni segue l allievo in azienda partecipa all osservazione e alla valutazione dell esperienza lavorativa degli studenti e valuta le competenze Alcuni stage aziendali sono ancora in corso di completamento Il prospetto degli alunni in Alternanza Scula Lavoro il seguente 1 Barrucci Claudio Calor Nereto TE 2 Clementi Danilo CT elettroimpianti Bellante TE 3 Cuccu Marco Sirio s r l Mosciano Sant Angelo 4 D Agostino Stefano VP Machines Mosciano Sant Angelo TE doppio stage Autofficina LES Car di Ginevro Giustino Mosciano sant Angelo TE 5 D Andrea Gustavo non effettuato 6 Di Domenico Mattia Officina Eurocamion Snc di Di Fabio amp di Domenico Martinsicuro TE 7 Di Pietro Matteo Autofficina Dario Schiavoni Bellante 8 Kollcaku Ariel Novacar Giulianova 9 Lupinetti Luca Autofficina 2000 Mosciano Sant Angelo TE 10 Marcattilii Daniele Utensil service snc fili
8. 20 VOTO IN 20 20 VOTO IN 15 15 Punti 1 grave carenza 2 Carenza 3 Accettabilit 4 Sicurezza 5 Piena sicurezza Livelli della padronanza per Punteggio grezzo in 20 Punteggio grezzo in 15 competenza linguistica 8 9 10 Accettabilit GRIGLIA SECONDA PROVA SCRITTA IIS CROCETTI CERULLI Giulianova TE Sede IPSIA PAGLIACCETTI ESAMI DI STATO 2014 2015 Griglia di valutazione della 24 prova TECNOLOGIE E TECNICHE DI INSTALLAZIONE E DI MANUTENZIONE CANDIDATO PRIMA PARTE peso 50 Descrizione delle voci Punteggio Correttezza interpretativa e rappresentativa ci Soluzioni tecniche adottate originalit ALS Analisi dei costi mE Correttezza del linguaggio tecnico ad 5 Capacit di sintesi e di schematizzazione NES Punteggio eeen HS SECONDA PARTE domande peso 50 Descrizione delle voci Punteggio Correttezza interpretativa e rappresentativa Sl Soluzioni tecniche adottate originalit Analisi dei costi 3 Correttezza del linguaggio tecnico aus Capacit di sintesi e di schematizzazione 1 5 Punteggio eeen ra TOT caricarlo LD GRIGLIA TERZA PROVA SCRITTA GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE DOMANDE A RISPOSTA APERTA TIPOLOGIA B A1 C1 VALUTAZIONE MATERIE UMANISTICHE 2 C2 VALUTAZIONE MATERIE TECNICO SCIENTIFICHE CANDIDATO Gravi e diffuse lacune nel possesso Pertinenza prop
9. AID e D A o Caratteristiche dei convertitori o principali tipi di convertitori AD Convertitori flash Convertitore ad approssimazione successiva o Convertitori DA o Caratteristiche dei convertitori DA o Principali tipi di convertitori DA Divisore di Kelvin Convertitore a scala R 2R Convertitore a resistenze pesate Cenni sui o 1 sistemi programmabili dispositivi o Il microcontrollore Arduino programmabili o Struttura del microcontrollore o Programmazione del microcontrollore o Laboratorio o Semplici programmi con l utilizzo di LED e potenziometri Diagnosi e o La manutenzione industriale analisi dei o Laboratorio guasti e Test su componenti passivi e Testsu dispositivi a semiconduttore DISCIPLINA Educazione Fisica ANNO SCOLASTICO 2014 2015 Docente Di Florio prof Maurizio ALLEGATO N 3 Griglie per la valutazione delle prove d esame GRIGLIA PRIMA PROVA SCRITTA INDICATORI COMPETENZE DESCRITTORI Attinenza alla traccia b Coerenza e coesione del testo Rispetto delle consegne GRAMMATICALE a Padronanza delle strutture morfosintattiche c Uso corretto della punteggiatura BEEN Correttezza e ampiezza del repertorio lessicale b Uso dei linguaggi settoriali a Scelta di argomenti pertinenti b Organizzazione degli argomenti intornd ad un idea di fondo c Elaborazione critica riflessioni approfondimenti Punteggio totale somma dei punteggi delle singole competenze min 4 max
10. CATTOLICA e Sviluppare un matro senso cntico e un personale progetto di solidariet un contesto e multiculturale e Cogliere la presenza e l incidenza trasformazioni storiche dalla cultura del lavoro e della professionalit e Utilizzare consapevolmente le fonti autentiche del cristianesimo interpretandone correttamente i contenuti nel quadro di confronto aperto al mondo del lavoro e della professionalit I ariana della normativa sulla sicurezza strumenti e tecnologie specifiche e Comprendere interpretare e analizzare schemi di impianti Utilizzare la documentazione tecnica prevista dalla normativa garantire la corretta funzionalit di apparecchiature impianti e sistemi tecnici per i quali cura la manutenzione e Individuare i componenti che costituiscono il sistema e i vari matenali impiegati allo scopo di intervenire nel montaggio nella sostituzione dei componenti e delle parti nel rispetto delle modalit e delle procedure stabilite Utilizzare correttamente strumenti di misura controllo e diagnosi eseguire le regolazioni dei sistemi e degli impianti Analizzare il valore i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare Attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro alla tutela della persona dell ambiente e del territorio Motivare im un contesto multiculturale le proprie
11. SECONDA E TERZA PROVA SCRITTA TEMPI E MODALITA Allegato n 1 Piano di lavoro del Consiglio di Classe Allegato n 2 Programma svolto nelle singole discipline Allegato n 3 Griglie per la valutazione delle prove d esame Allegato n 4 Simulazioni seconda e terza prova PRIMA SEZIONE A 1 Elenco dei candidati N Candidato anno di nascita Provenienza 1 Barrucci Claudio 1996 IV MAT 2 Clementi Danilo 1996 IV MAT 3 Cuccu Marco 1995 V TIM Vecchio Ord 4 D Agostino Stefano 1995 IV MAT 5 D Andrea Gustavo 1996 IV MAT 6 Di Domenico Mattia 1994 IV MAT 7 Di Pietro Matteo 1995 IV MAT 8 Kollcaku Ariel 1996 IV MAT 9 Lupinetti Luca 1996 IV 10 Marcattilii Daniele 1996 IV MAT 11 Marchionne Carmine 1994 V TIM Vecchio Ord 2 Picciotti Cristiano 1995 IV MAT 13 Qiftja Kejdi 1995 IV MAT 14 Solipaca Simone 1996 IV MAT 15 Stojanov Ivan 1995 IV MAT 16 Zerrouk El Mehdi 1993 IV MAT A 2 Presentazione dell Istituto e del suo contesto L Istituto LIS V Crocetti V Cerulli nasce nell a s 2011 2012 a seguito del processo di razionalizzazione della rete scolastica regionale conseguente alla Delibera della Giunta regionale n 1035 del 29 dicembre 2010 Piano regionale della rete scolastica DC n 118 1 del 18 3 1999 e s m i Si tratta di un polo scolastico tecnico professionale situato nella parte alta di Giulianova di r
12. correlati alle richieste Sbocchi occupazionali dell indirizzo Manutenzione ed assistenza tecnica e dipendente presso aziende di impiantistica meccanica elettrica ed elettronica e tecnico manutentore presso industrie ed enti pubblici e progettista installatore e manutentore di impianti civili ed industriali sistemi di automazione impianti solari termici e fotovoltaici impianti idraulici e pneumatici impianti di domotica e progettista disegnatore CAD 3D ed esperto di Personal Computer Software ed Hardware e operatore macchine utensili CNC saldatore e dipendente presso aziende del settore dei trasporti e installatore e manutentore di veicoli terresti aerei e navali e relativi servizi tecnici e progettista disegnatore CAD 3D ed esperto di Personal Computer Hardware con particolare riferimento alle tecnologie utilizzate nei mezzi di trasporto e operatore macchine utensili CNC e saldatore nella produzione e manutenzione dei mezzi di trasporti e dei veicoli industriali auto moto trattori ecc e iscriversi a qualsiasi facolt universitaria e ai corsi ITS Istituto Tecnico Superiore e diventare insegnante tecnico pratico negli Istituti Tecnici Industriali e Professionali Segue il curricolo per materie del monoennio V anno Manutenzione e Assistenza Tecnica Discip ina ITALIANO Abilit Capacit Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana adeguandolo alle specificit de
13. li 07 05 2015 Prof Antonio Valentini Prof Vittorio Cialoni PROGRAMMA SVOLTO ANNO SCOLASTICO 2014 2015 DISCIPLINA LINGUA E CIVILTA INGLESE CLASSE V MAT DOCENTE LUIGINA CASTORANI Moduli disciplinari Testi Take the Wheel Again Global Eyes materiale scelto e fornito dall insegnante Titolo modulo Contenuti Unit Didattiche Abilit Tempi di realizzazione English phonetics for non Conoscere e riprodurre i simboli IPA settembre Modulo 1 native speakers con particolare riferimento ai tratti vowels distintivi della lingua inglese consonants stress and intonation What is Robotics Reading understanding different texts Sett Ott What are Robots main Listening top spare robot parts to have Modulo 2 Tasks on hand Robotics What are the main parts of Writing a report about Robotics an industrial robot Top Speaking talking about robots spare robot parts to have on hand video Health and safety Describing health and safety Novembre dicembre Module 3 precautions written precautions emphasizing the Procedures and instructions and notices importance of precautions working precautions Grammar passive all with written instructions and notices Culture a world language forms Vocabulary types of industrial hazards types of PPE phrases for emphasizing importance Language style in written instructions English around the world unit 1 Varieties of English un
14. looking for a change of direction so I moved into 3D animation The same software used for that industry can be used for product design and rapid prototyping I decided to make the animals out of precious metals I knew how to use software required for 3D printing and I was able to design and make prototypes from home This turned out to be a very efficient and cost effective way of developing my ideas as I didn t need to pay designers or hire a workspace Making the animals out of precious metals also turned out to be too labour intensive it was a eureka moment one Sunday morning when I had the idea of making the head removable and turning the animals collar into a jewellery ring to wear This changed the whole concept of the product I have been selected to show my keep me jewellery at the International Jewellery London trade show It s an incredible opportunity to show my product to industry buyers and experts Choose the right answer 1 the most interesting thing about Blake s startup is that a he keeps on learning things b he hasn t learnt a single new thing yet c he has learnt a couple of new things Making animatronic creatures involved Sculpting and mould making sculpting and mould making and money making many different skills he was already able to use the 3D printing software but he still needed others to work for him and this enabled him to develop his own ideas but he still had to hire a wo
15. meet on the subject Risk assessment is the process where you identify hazards analyze or evaluate the risk associated with that hazard and determine appropriate ways to eliminate or control the hazard In every company there must also be at least a person who is trained as a First Aider and one person who is appointed to look into safety issues and to whom anyone in the company can refer any health and safety problems that come up at work Choose the correct answer 1 Health and safety warning signs a must be clearly displayed in workshops b are exclusively put on posters close to operating machines c are useful to prevent hazards in workshops 2 What does the term hazard refer to a the process of identifying risks and avoiding damage harm and injury b new procedures and laws c any source of potential exposure to danger damage harm and injury 3 Risk assessment helps a determine appropriate ways of eliminating or controlling the potential source of danger b workers gather information about potential hazards in workshop c evaluate only the risk associated with a hazard 4 Each company should have a person who is trained as a first aider b a person responsible for health and safety problems if there are more than 50 workers c one person trained as first aider and one person who is responsible for any health and safety problems which may occur Writing 1 Write a paragraph describing what Robotics is and when
16. quando finisce 4 In caso di necessit di informazioni su un pezzo di ricambio qual il numero di telefono da contattare 5 Il responsabile della produzione in un azienda vi chiede un consiglio su quale modello di carrello elevatore acquistare considerando che il peso indicativo di sollevamento necessario nella sua azienda pari a due tonnellate 6 In base a quali parametri pu diminuire la capacit di sollevamento di un modello di carrello elevatore 7 Per un carrello elevatore tipo Achille 20 per una distanza del baricentro del carico di 800mm ed un altezza di sollevamento pari a 5 metri qual il carico massimo trasportabile in sicurezza Quale invece il carico massimo trasportabile in sicurezza per una distanza del baricentro del carico di 400mm ed un altezza di sollevamento 4 metri 8 Qual il peso massimo di un carrello elevatore tipo Achille 25 caricato con il massimo carico trasportabile Ed il peso del carrello Achille 25 scarico 9 Un carrello elevatore tipo Achille 25 riesce a passare attraverso un sottopasso con altezza minima 1 90m Perch 10 Elencare le caratteristiche salienti della centralina elettrica di questi carrelli 11 Si pu fermare il carrello a pieno carico e lasciarlo con il freno di stazionamento su una rampa inclinata del 25 12 Qual la funzione del tettuccio 13 Un display come quello visualizzato qui di seguito che tipo di informazioni fornisce all operatore Introduzione dis
17. scelte di vita confrontandole con la visione cristiana nel quadro di un dialogo aperto libero costruttivo Individuare la visione cristiana della vita umana e il suo fine ultimo m un confronto aperto con quello di altre religioni e sistemi di pensiero Riconoscere il rilievo morale delle azioni umane con particolare mferimento alle relazioni 1 onali alla vita e allo sviluppo diagnostica tipici dell attivit di manutenzione di settore cos aiu di Ges Cristo I Concilio Ecumenico Vaticano come evento fondamentale per la vita della Chiesa nel mondo professione e Software di diagnostica di settore Element documentazione tecnica e TRE pras i hi della base Disciplina TECNOLOGIE MECCANICHE ED APPLICAZIONI Utilizzare attraverso la conoscenza e l applicazione della normativa sulla sicurezza strumenti e tecnologie specifiche Utilizzare la documentazione tecnica prevista dalla normativa per garantire la corretta fimzionalit di apparecchiature impianti e sistemi tecnici per 1 quali cua la manutenzione Individuare i componenti che costituiscono il sistema e i van matenali impiegati allo scopo di intervenire nel montaggio nella sostituzione dei e delle parti nel rispetto delle modalit e delle procedure stabilite Utilizzare correttamente strumenti di misura controllo e diagnosi eseguire le regolazioni dei sistemi e degli impianti Gestire le esigenze del committente r
18. socializzazione Dall esame dei rapporti interpersonali stabiliti dai ragazzi all interno della classe non emerge una costante disposizione ad affrontare problemi e situazioni di interesse comune e comunque non senza atteggiamenti polemici Lo svolgimento delle lezioni didattiche risulta a volte rallentato necessitando di continue ripetizioni e chiarificazioni Un limitato numero di alunni dotato di una discreta preparazione di base possiede discrete capacit e competenze mostra interesse ed impegno nell attivit didattica Un secondo gruppo dotato di una sufficiente preparazione di base si mostra coinvolto nel processo formativo evidenziando interesse a migliorarsi e impegno Pochi alunni presentano una preparazione di base lacunosa ed evidenziano difficolt nello svolgimento dei compiti assegnati poca partecipazione e debole reazione agli stimoli L impegno domestico risulta comunque scarso per tutti Il comportamento del gruppo classe ancora non pienamente soddisfacente in quanto a volte non rispettoso delle regole anche se migliorato rispetto all anno precedente Competenze chiave di cittadinanza L elevamento dell obbligo di istruzione intende favorire il pieno sviluppo della persona nella costruzione del s di corrette e significative relazioni con gli altri e di una positiva interazione con la realt naturale e sociale Imparare ad imparare organizzare il proprio apprendimento individuando scegliend
19. ICO ELETTRONIC HE ED APPLIC Competenze e Gestire organizzare ed effettuare interventi di installazione e ordi di collaudo Garantire e certificare la messa a punto degli impianti e delle macchine Controllare e ripristinare durante il epic impianti la conformit del loro funzionamento alle specifiche tecniche alle normative sulla sicurezza degli utenti e sulla salvaguardia dell ambiente Operare nella gestione dei servizi valutando anche i costi e l economicit degli interventi relativo al settore di interesse Valutare il ciclo di vita di un guasti Valutare affidabilit disponibilit manutenibilit e sicurezza di un sistema in momenti diversi del suo ciclo di vita Applicare le normative concernenti la sicurezza personale e la tutela Individuare la struttura dei documenti relativi agli impianti e alle macchine la gestione delle versioni e degli aggiornamenti evolutivi nel loro ciclo di vita Utilizzare il lessico di settore anche in lingua inglese 161 e statistica al controllo della fimzionalit delle apparecchiature Normative e tecniche per dismissione riciclo smaltimento di apparati e residui di lavorazione Norme di settore relative alla sicurezza sul luogo di lavoro pes di Utilizzare attraverso la conoscenza e l applicazione della normativa sulla Sicurezza strumenti e tecnologie specifiche
20. NTAZIONE DELLA CLASSE La classe V composta da 16 alunni alquanto eterogenea perch negli anni precedenti al corpo classe originario si sono aggiunti allievi provenienti da altri corsi A causa del cambio di docente la classe ha inizialmente risentito di una certa discontinuit didattica ma dopo iniziali difficolt ha manifestato un atteggiamento disponibile e una certa partecipazione seppur caratterizzata da una frequenza complessiva non sempre regolare Tali circostanze non hanno impedito uno svolgimento completo del programma sia nei suoi aspetti teorici che tecnico professionali Nel complesso la classe si presenta con capacit e potenzialit accettabili ma altresi si mostra eterogenea in quanto ad interessi attitudini e reazioni agli stimoli culturali Gli allievi salvo talune eccezioni hanno partecipato al dialogo educativo manifestando interesse e coinvolgimento al percorso didattico in maniera pi accentuata nelle attivit laboratoriali e professionalizzanti manifestando maggiori difficolt nello svolgimento degli argomenti teorici e scientifici attinenti la materia oggetto di studio Per quanto concerne la disciplina e 1 comportamenti la classe ha mostrato sempre un atteggiamento corretto e disciplinato anche se talvolta stato caratterizzato da note allegre e vivaci L apprendimento stato anche influenzato e condizionato da alcuni fattori come le attivit pomeridiane dedicate agli stages la p
21. SCIPLINA Disequazioni algebriche Funzioni Limiti e continuit Derivate Estremi Studio di funzioni I nuclei essenziali sono stati cos sviluppati 1 Disequazioni algebriche disequazioni intere di primo grado disequazioni intere di secondo grado risoluzione grafica disequazioni fratte sistemi di disequazioni disequazioni di grado superiore al secondo disequazioni irrazionali cenni Funzioni generalit sulle funzioni reali di una variabile reale definizione funzioni iniettive suriettive e biettive rappresentazione grafica e propriet specifiche di alcune funzioni intervalli e intorni classificazione delle funzioni funzioni crescenti e decrescenti campo di esistenza o dominio delle funzioni intersezione di una funzione con gli assi cartesiani e studio del segno Limiti e continuit approccio intuitivo al concetto di limite limite finito e infinito di una funzione in un punto limite sinistro e destro di una funzione in un punto limite di una funzione per x che tende a valori infiniti operazioni sui limiti forme indeterminate continuit di una funzione in un punto e in un intervallo propriet delle funzioni continue punti di discontinuit di una funzione discontinuit di prima di seconda e di terza specie eliminabile asintoti orizzontali verticali ed obliqui 4 Derivate rapporto incrementale di una funzione in un punto e suo significato geometrico deriva
22. Utilizzare la documentazione tecnica prevista dalla normativa garantire la corretta funzionalit di apparecchiature impianti e sistemi tecnici per i manutenzione quali cura la Individuare i componenti che costituiscono il sistema e i van matenali impiegati allo scopo di intervenire nel montaggio nella collaborando alla fase di collaudo e di installazione Gestire le esigenze del committente reperire le risorse tecniche e tecnologiche per offre servizi efficaci ed economicamente correlati alle richieste Analizzare il valore 1 limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro alla tutela della persona dell ambiente e del territorio Ricercare e individuare guasti e Smontare sostiure e rimontare component e apparecchiature di varia tecnologia applicando procedure di sicurezza per Applicare le procedure per processo di certificazione di Pianificare e controllare interventi di manutenzione e Organizzare la logistica dei ricambi e delle scorte Gestire la logistica degli interventi Stimare 1 costi del servizio Redigere preventivi e compilare un capitolato di manutenzione e Utilizzare nei contesti operativi metodi e strumenti di diagnostica tipici delle attivit manutentive di interesse Utilizzare il lessico di settore anche in lingua inglese Di
23. a realizzare un organico collegamento dell istituzione scolastica con il mondo del lavoro correlare l attivit formativa dell Istituzione scolastica allo sviluppo sociale ed economico del territorio Nell a s 2014 2015 alcuni studenti della VMAT hanno effettuato 66 ore in orario extracurriculare di alternanza scuola lavoro presso alcune aziende del settore di riferimento convenzionate con l Istituto E prevista la sottoscrizione di uno specifico Patto Formativo tra Consiglio di classe e alunni dove vengono riportati gli impegni che gli studenti dovranno rispettare quali seguire le indicazioni dei tutor interni ed esterni e fare riferimento a loro per qualsiasi esigenza di tipo organizzativo per altre evenienze rispettare gli obblighi di riservatezza circa i processi produttivi i prodotti o altre notizie riguardanti l azienda e rispettare gli orari i Regolamenti e le norme in materia di igiene e sicurezza Si tratta di un progetto molto articolato che prevede la collaborazione di molte figure professionali un Responsabile della progettazione che assicura a tutti i docenti una continua ed aggiornata informazione sull andamento e sullo sviluppo delle fasi progettuali un Responsabile del contatto con le aziende che individua sul territorio le aziende con le quali collaborare per la realizzazione del progetto e un Tutor interno scelto tra 1 docenti di materie tecnico pratiche che deve assicurare i contatti con i tutor esterni
24. a La Coscienza di Zeno di Svevo Il fumo brano tratto dal romanzo La nuova tradizione poetica del Novecento cenni generali Ungaretti la vita e L Allegria Veglia Fratelli Sono una creatura Soldati dalla raccolta L Allegria Testo di riferimento Di Sacco Paolo Chiare lettere Letteratura e lingua italiana vol 3 Dall Ottocento a oggi Pearson Italia Milano Torino 2012 MATEMATICA Docente Prof ssa Miranda Di Francesco Libro di testo adottato Nuova Formazione alla matematica Analisi infinitesimale Vol F di N Dodero R Manfredi P Baroncini Ghisetti amp Corvi OBIETTIVI DISCIPLINARI CONOSCENZE e Conoscere la definizione e il significato dei termini chiave dei contenuti disciplinari e Conoscere le tecniche di risoluzione dei problemi inerenti i contenuti disciplinari e Conoscere le relazioni tra i vari argomenti COMPETENZE e Saper risolvere correttamente i problemi inerenti i contenuti disciplinari e Saper usare i principali strumenti di calcolo per l analisi risoluzione di disequazioni determinazione del dominio di una funzione calcolo dei limiti e derivate ricerca di massimi e minimi e Saper matematizzare semplici relazioni CAPACITA e Saper costruire grafici di funzioni razionali intere e fratte e Saper interpretare un grafico e Saper riconoscere un errore e correggerlo OBIETTIVI TRASVERSALI CONOSCENZE e Conoscere principi e regole COMPETENZE e Comprendere
25. a storico interdisciplinare Analizzare criticamente le radici storiche e l evoluzione delle principali Carte costituzionali e delle istituzioni internazionali L Italia tra Ottocento e Novecento forme della societ di massa e L et giolittiana La dissoluzione dell ordine europeo e Ia grande Guerra la Rivoluzione russa Il declino europeo e il primato americano Dalla guerra alla Guerra Irezimi totalitan europei Laseconda guerra mondiale Il mondo bipolare e mondo diviso e L Italia ricostrusta Dalla guerra fredda alla coesistenza pacifica Verso il nuovo ordine mondiale e L indipendenza dell Africa del Medioriente e Nuove tensioni nel mondo e L Italia che cambia Disciplina MATEMATICA e Riconoscere il carattere di un e Definire le funzioni reali e Funzioni reali di variabile reale dispari crescenti e decrescenti e Limit di fmzonr definizione e e Calcolare i limiti di funzione calcolo di limiti problema individuando l obiettivo da raggnmgere sia nel caso di problemi proposti dall insegnante sia nel vivo di una situazione problematica Utilizzare il linguaggio ed i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente le informazioni Utilizzare le strategie del pensiero razionale per affrontare situazioni problematiche elaborando opportune soluzioni Esplorare 1 problemi dal punto di vista delle soluzioni e dei me
26. anutenzione a scegliere il tipo di manutenzione pi Metodi di guasto preventiva efficace pianificare e controllare gli Setembre manutenzione programmata interventi di manutenzione utilizzare autonoma nei contesti operativi metodi e migliorativa strumenti di diagnostica tipici delle Manutenzione attivit manutentive di interesse assistita sensorizzata Sicur ezza sul lavoro Interpretare e utilizzare le leggi e le sicurezza nella norme sulla sicurezza effettuare i manutenzione tutela lavori secondo procedure di sicurezza Sicurezza e uu 22000 gli DEL Di mutare Anche Rischi negli ambienti i rischi derivanti dai vari tipi di Settembre di lavoro lavorazioni e da vari tipi di Manutenzione in inquinamento effettuare i lavori di sicurezza Sicurezza manutenzione nel rispetto delle norme ambientale di sicurezza ed ambientali Metodiche di ricerca e de us creare individuare gust Ricerca guasti di diagnosi Metodo utilizzare nel contesti Operativi ieduenziale SW 1L metodi e strumenti di diagnostica Ottobre Tabelle ricerca guasti tipici delle attivit manutentive di Ricerca guasti su MISCO sistemi termotecnici Strumenti di diagnostica Prove non distruttive Ultrasuoni Termografia Emissione acustica Trasduttori Ispezione visiva Misuratori di temperatura Sistemi industriali esempio di manutenzione su un elettromandrino Sistemi di trasporto Apparecchiatur
27. ario di personale assistenziale messo a disposizione dagli Enti locali Nell Istituto funziona un apposito gruppo di lavoro formato da docenti curriculari e da quelli di sostegno che si riunisce periodicamente allo scopo di migliorare l efficacia dell intervento di inserimento integrazione A 3 Presentazione della classe La classe 5 MAT composta da 16 alunni tutti maschi Non sono presenti allievi diversamente abili con bisogni speciali certificati o con certificazione DSA Sono presenti alunni stranieri con alcune difficolt nella lingua italiana in particolare per quella scritta La classe molto eterogenea per interesse impegno attenzione metodo di lavoro e con alcuni elementi che presentano lacune nell apprendimento Non tutta la classe si mostra intellettualmente vivace e propositiva desiderosa di apprendere attenta e interessata all attivit didattico educativa L ambiente socio culturale di provenienza anche eterogeneo ma il gruppo classe comunque consolidato Gli studenti presentano un discreto livello di socializzazione Dall esame dei rapporti interpersonali stabiliti dai ragazzi all interno della classe non emerge una costante disposizione ad affrontare problemi e situazioni di interesse comune e comunque non senza atteggiamenti polemici Lo svolgimento delle lezioni didattiche risulta a volte rallentato necessitando di continue ripetizioni e chiarificazioni Un limitato numero di alunni dotato di una d
28. artecipazione al progetto di Istituto l impegno che molti allievi hanno in attivit di lavoro nelle ore extrascolastiche l appartenenza ad un contesto sociale culturalmente poco stimolante ed infine le difficolt conseguenti al passaggio da una didattica con un impostazione metodologica di tipo pratico sviluppata nel triennio ad una didattica con metodologia di studio pi prettamente teorica ANDAMENTO E SITUAZIONE DIDATTICA La Classe ha manifestato quasi sempre una certa attenzione nei confronti del dialogo educativo ed ha evidenziato maggiore interesse e partecipazione agli apetti tecnico professionali della disciplina Seppur pigri nei confronti degli argomenti curricolari del corso di studi hanno partecipato attivamente ai dibattiti in classe sulle tematiche relative alla globalizzazione dei processi produttivi alle problematiche del mondo del lavoro alla sicurezza sui luoghi di lavoro all ecologia etc Qualche allievo dotato di una discreta preparazione in tutte le aree disciplinari si distingue per le competenze e le capacit raggiunte altri dimostrano conoscenze accettabili e sufficienti ed hanno conseguito gli obiettivi minimi della disciplina alcuni infine hanno mostrato maggiori difficolt nel processo di apprendimento a causa sia delle lacune accumulate nei precedenti anni scolastici e sia di una scarsa partecipazione alle attivit didattiche ATTIVIT SPECIFICHE DEL CORRENTE ANNO In vista degli esami conclusivi s
29. arti una prima parte che tutti i candidati sono tenuti a svolgere seguita da una seconda parte costituita da quesiti tra i quali il candidato sceglier considerando che il numero minimo e massimo di quesiti cui dovr rispondere pari a due Durata della prova 6 ore Materiali consentiti calcolatrice manuali allegati PRIMA PARTE Chi opera nel campo della sicurezza sa che la funzionalit l efficienza e il funzionamento dei sistemi antincendio sono requisiti essenziali per assicurare la salvaguardia e la tutela delle persone la salvaguadia e la tutela dei beni la salvaguardia e la tutela dell ambiente Di conseguenza la corretta manutenzione dei sistemi antincendio assume un ruolo fondamentale nella garanzia del mantenimento di questi requisiti nel tempo Ai fini di una corretta attivit di manutenzione dei sistemi antincendio si precisa che tutte le operazioni di manutenzione straordinaria possono essere eseguite da aziende in possesso dei riconoscimenti rilasciati dalle Camere di Commercio ai sensi della vigente normativa D M 37 2008 la frequenza dei controlli e le operazioni da compiere sono determinate dall obiettivo di garantire 11 corretto funzionamento degli impianti le attivit delle aziende di manutenzione sono di verifica della funzionalit degli impianti le aziende che prendono in carico nuove manutenzioni devono verificare la conformit dell impianto al progetto redatto che l utilizzatore deve a
30. astronomici dell ospitalit e Commerciali V Crocetti Le caratteristiche dell utenza La popolazione scolastica servita dalla nostra Scuola e in grandissima percentuale proveniente dai comuni limitrofi con la presenza di alcuni allievi stranieri La maggior parte degli alunni evidenzia una situazione di partenza accettabile ma si riscontra spesso una considerevole povert lessicale dovuta a scarsa abitudine alla lettura e alla mancanza di esperienze socio culturali Si nota sempre pi tra 1 ragazzi la tendenza al consumismo alla imitazione acritica dei modelli proposti dai mass media e quindi la difficolt ad accogliere valori pi validi per la loro formazione Se da un lato essi palesano desiderio di conoscenza di s e della realt circostante dall altro sono distratti da stimoli diversi che li distolgono dall attenzione e dalla concentrazione richieste per un proficuo lavoro scolastico Gli alunni incontrano notevoli difficolt nello studio domestico perch spesso non supportati da adeguata motivazione all apprendimento autonomo e non stimolati dalle famiglie Il livello di preparazione in entrata in termini di conoscenze competenze e capacit di base degli alunni mediocre mentre il livello di preparazione in uscita discreto Ancora alta tuttavia la dispersione scolastica in itinere La presenza di numerosi alunni portatori di Handicap fa si che la Scuola si avvalga di insegnanti specializzati e dove necess
31. carrelli elevatori Alternanza Scuola lavoro cfr POF 2014 2015 Si tratta di una metodologia didattica innovativa che ha lo scopo di arricchire il processo di insegnamento apprendimento in quanto consente di effettuare ore di formazione presso le aziende convenzionate con l Istituto scolastico Gli alunni durante il periodo di alternanza scuola lavoro usufruiscono di polizza assicurativa a copertura della Responsabilit Civile polizza Inail stipulata dalla Scuola La modalit di apprendimento in alternanza persegue le seguenti finalit attuare una modalit di apprendimento flessibile situazione che colleghi due mondi formativi quello didattico e quello lavorativo incentivando negli studenti la capacit di autovalutazione integrare la formazione acquisita nel percorso scolastico tradizionale con competenze richieste dal mondo del lavoro favorire l orientamento degli studenti per valorizzare le vocazioni le capacit gli interessi gli stili di apprendimento individuali e innalzare il numero dei giovani che conseguono il diploma e effettuare un confronto tra le teorie apprese nelle discipline scolastiche e l esperienza lavorativa teoria lavoro sviluppare la capacita di trasformare in teoria quanto appreso nell esperienza lavorativa lavoro teoria perfezionare la qualita del curricolo d Istituto e approfondire da parte delle aziende la conoscenza dei percorsi formativi attuati nella scuol
32. ccurata dei lavori no alle improvvisazioni mettere in sicurezza l impianto o i macchinari rendere innocue le energie residue evitare cadute dall alto solo professionisti per lavori elettrici evitare incendi ed esplosioni corretta ventilazione negli ambienti ristretti pu essere utile la scheda allegata 2 11 candidato parli delle macchine idrauliche operatrici delle tipologie e dei parametri caratteristici e della manutenzione sulle stesse 3 il candidato schematizzi un impianto fotovoltaico e rediga un piano di manutenzione dello stesso tenendo presente anche la sicurezza degli operatori e degli utilizzatori 4 11 candidato simuli un guasto o malfunzionamento ed un intervento manutentivo su un impianto macchina rediga un rapporto d intervento e stimi i costi necessari alla risoluzione dello stesso 5 1 candidato parli della sicurezza ambientale ed effettui una planimetria di un area per lo stoccaggio temporaneo dei rifiuti in un azienda tipo officina meccanica autocarrozzeria PRIMA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA D ESAME CLASSE V MAT Materia TECNOLOGIE ELETTRICO ELETTRONICHE 1 La differenza principale fra un mosfet ed un transistore BJT O Il mosfet pilotato in corrente il BJT in tensione Il mosfet pilotato in tensione il BJT in corrente O O Il mosfet assorbe corrente dal gate il BJT non assorbe corrente dalla base Non ci sono differenze 2 Quale dei seguenti valori di resistenza plau
33. cosa si vuole capire che cosa si vuol fare N 3 Sistemazione teorica dal caso particolare alla regola di carattere generale dall intuizione alla verifica ed alla dimostrazione Attivit di consolidamento esercizi applicativi a difficolt crescente Attivit di verifica prove interattive Attivit di recupero lavoro individuale o a gruppi Attivit di approfondimento Nel proporre i vari argomenti si tenuto sempre presente la connessione della matematica con le NYA tA R discipline tecniche d indirizzo in modo da dare a ciascun argomento uno sviluppo adeguato alla sua importanza nel contesto di queste discipline In ogni caso la realt operativa ha costituito dove stato possibile il punto di riferimento della trattazione SISTEMI DI VERIFICA Per valutare l efficacia dell intervento didattico sono state effettuate diversi tipi di prove 1 Verifica orale per abituare gli alunni ad esprimersi con propriet di linguaggio e chiarezza sintetizzando 1 concetti chiave di ogni argomento 2 Test a risposta multipla per una tabulazione chiara e rapida dei risultati in modo da avere una visione generale del grado di assimilazione 3 Verifica scritta per abituare l alunno al lavoro individuale ed alla rielaborazione autonoma delle conoscenze acquisite CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione ha avuto come oggetto il processo di apprendimento e il livello globale di maturazione Tutte le ver
34. di tutto comandi l anno Metodi e strumenti didattici Metodi e Strategie lezione frontale x lavoro di gruppo x lavoro individuale x ricerca x lezione dialogata x lavoro in coppia d aiuto problem solving x Strumenti libri di testo x testi di supporto fotocopie x stampa specialistica computer x televisione videocamera videoregistratore strumenti tecnologici x registratori lettori CD e DVD x laboratori x Tiplogia delle Verifiche scritte quesiti vero falso scelta multipla completamento produzione testi abbinamento traduzioni Tiplogia delle Verifiche orali interrogazioni intervento dialogo discussione mM lt gt ascolto lettura x Strategie per il supporto per il recupero di alunni in difficolt e o riesame degli obiettivi programmati Lavori Differenziati per fasce di livello Attivit extracurriculari Corsi di recupero disciplinari Pausa didattica Sportello didattico Intervento dell insegnante di appoggio Intervento individualizzato al termine dell unit didattica Intervento di un insegnante con ore a disposizione X Altro I docenti Saia Roberto Valentini Antonio Maggio 2015 TECNOLOGIE MECCANICHE ED APPLICAZIONI PRESE
35. e s mpibidi Smontare sostituire rimontare in ed impianti P sicurezza macchine ed impianti m manutenzione su un dM pU Novembre meccanici meccanici pianificare e controllare gt elicottero su una aoe Dicembre smontaggio e Punto Evo interventi di manutenzione su rimontaggio um macchine e impianti meccanici Turbine idrauliche Impianti fotovoltaici Impianti antincendio Motore FI Macchine operatrici Apparecchiature Smontare sostituire rimontare in e impianti Trasmissioni sicurezza impianti oleodinamici e oleodinamici e idrauliche pneumatici pianificare e Dicembre pneumatici Carrelli elevatori controllare interventi di Gennaio smontaggio e manutenzione manutenzione su impianti rimontaggio oleodinamici e pneumatici Apparecchiature Smontare sostituire rimontare e impianti Sistemi industriali componenti e apparecchiature di termotecnici civili Studio di casi tecnologia termotecnica applicando Canio smontaggio e significativi procedure di sicurezza pianificare gt 2 em Febbraio rimontaggio Cella di Peltier e controllare interventi di Impianti frigoriferi manutenzione su apparecchiature e impianti termotecnici Apparecchiature Smontare sostituire rimontare e impianti Sistemi di trasporto componenti e apparecchiature di ne Diagnostica Auto tecnologia elettrica ed elettronica elettrici ed ni 2 Se Sistema Bosch applicando procedure di sicurezza Febbraio Marzo elettronici pud Sa
36. e giudizi critici 4 Essere in grado di utilizzare le proprie conoscenze per risolvere problemi e comprendere situazioni 5 Individuare analogie e differenze tra culture e civilt diverse CONOSCENZE 1 Acquisire gli epistemi propri delle discipline studiate 2 Conoscere i linguaggi specifici 3 Conoscere strutture sistemi e complessit del sapere scientifico Competenze abilit e livelli per assi disciplinari Vedi POF e allegati ai verbali del Consiglio di classe Tematiche pluridisciplinari e o approfondimenti moduli interdisciplinari proposti per la classe sono Sicurezza sul lavoro Apparecchiature ed impianti termotecnici La manutenzione nel settore auto Verifiche e formative e sommative Saranno effettuate almeno due verifiche scritte e due orali per quadrimestre Indicatori utili alla valutazione La valutazione formativa sar effettuata durante i processi di apprendimento e quindi durante lo svolgimento delle unit didattiche per accertare le abilit conseguite e per controllare la reale validit dei metodi adottati La valutazione sommativa avverr attraverso le misurazioni effettuate al termine di ogni verifica disciplinare tenendo conto della situazione di partenza e delle osservazioni sistematiche Alla fine dei due quadrimestri sar effettuata la valutazione sommativa sintetica che sar riportata sulla pagella con voto numerico Strategie per il supporto per il recupero di alunni in diff
37. ecente istituzione Comprende l Istituto Professionale per i servizi enogastronomici dell ospitalit alberghiera e commerciali V Crocetti l Istituto Tecnico Industriale V Cerulli e l Istituto Professionale di Stato per l Industria Artigianato Pagliaccetti L obiettivo che l IIS persegue quello di valorizzare l istruzione tecnica e professionale in un contesto territoriale in cui c grande richiesta di figure professionali nell ambito dell enogastronomia dei servizi turistici e commerciali dell artigianato e della tecnologia L Istituto Professionale per I Industria e Artigianato Pagliaccetti presente a Giulianova sin da prima del 1922 come attesta la lettera inviata da Saverio Sechini docente di Materie Letterarie della scuola al Ministro della P I per chiedere il riconoscimento del secondo anno di tirocinio Ma solo dal 1962 che l Istituto potr rilasciare attestati di qualifica professionale Nel 1969 istituisce il biennio post qualifica che consente il conseguimento del Diploma tecnico professionale L idea d istituire una scuola delle arti e dei mestieri a Giulianova fu dello scultore R Pagliaccetti cittadino emerito di Giulianova autore del monumento a Vittorio Emanuele a cui l Istituto ha deciso di rendere omaggio Nel 1997 viene accorpato all Istituto Tecnico Industriale V Cerulli Nel 2011 stata attuata la fusione con L Istituto Professionale di Stato per i Servizi enog
38. el lavoro attraverso attivit di alternanza scuola lavoro stage presso aziende del territorio Particolare rilievo dato alle attivit di laboratorio in tutti gli ambiti disciplinari al fine di conseguire un raccordo pi stretto con il mondo del lavoro e delle professioni Indirizzo Manutenzione e assistenza tecnica Nell articolazione Manutenzione e assistenza tecnica sono confluiti gli indirizzi del precedente ordinamento professionale che maggiormente attenevano alla meccanica all elettrotecnica e all elettronica Le discipline dell area di indirizzo presenti in misura consistente fin dal primo biennio si fondano su metodologie laboratoriali per favorire l acquisizione di strumenti concettuali e di procedure applicative funzionali a reali situazioni di lavoro Le discipline dell area di indirizzo assumono connotazioni specifiche con l obiettivo di far raggiungere agli studenti nel quinto anno un adeguata competenza professionale nei settori elettrico elettronico e meccanico idonea sia all inserimento diretto nel mondo del lavoro sia al proseguimento degli studi nel sistema dell istruzione e formazione tecnica superiore sia nei percorsi universitari In particolare 11 diplomato di istruzione professionale nell indirizzo Manutenzione e assistenza tecnica possiede le competenze per gestire organizzare ed effettuare interventi di installazione e manutenzione ordinaria di diagnostica riparazione e collaudo relativamente a p
39. ep DS Verif RAQ Approv DS 1 1 5 V MAT CROCETTI CERULLI Documento 15 maggio 2015 IPSIA PAGLIACCETTI Disciplina Storia 1 La politica estera della Germania guidata dal cancelliere Otto Von Bismarck era centrata a su una politica di riforme in senso democratico che avrebbe permesso la nascita di un forte Partito Socialista tedesco b su una politica imperialista e sulla spinta al riarmo C Sul disinteresse per la politica coloniale e una forte spinta al riarmo d sul mantenimento della pace in Europa e sul disinteresse per la politica coloniale La Seconda rivoluzione industriale fu determinata dall nvenzione della macchina a vapore da profonde novit di tipo tecnologico e organizzativo dalla crisi di sovrapproduzione che si ebbe in Europa tra il 1873 e il 1896 dalla politica autoritaria di Otto Von Bismarck yN La Prima Guerra Mondiale fu un conflitto di lunga durata con spostamenti rapidi degli eserciti sul territorio nemico un conflitto di breve durata con veloci movimenti di truppe un conflitto di lunga durata con truppe bloccate nelle trincee un conflitto di breve durata in cui gli eserciti si fronteggiavano apertamente sul terreno i battaglia 0 0 4 Il fronte dei sostenitori dell intervento italiano nella Prima Guerra Mondiale era costituito da a nazionalisti irredentisti democratici minoranze socialiste liberali conservatori e prop
40. eperire le risorse tecniche e tecnologiche per offrire servizi efficaci ed economicamente correlati alle richieste Analizzare il valore 1 limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare Attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro alla tutela della persona dell ambiente e del territorio relativo al settore di interesse Valutare il ciclo di vita di un sistema apparato e impianto anche m relazione ai costi e ammortamenti Analizzare impianti per diagnosticare guasti Valutare affidabilit disponibilit manutenibilit e sicurezza di un sistema in momenti diversi del suo ciclo di vita Applicare le normative a tutela ggi evolutivi nel loro ciclo di vita Utilizzare il lessico di settore anche in lingua inglese a e Software di gestione e Ciclo di vita di un sistema apparato impianto Tipologia di guasti e modalit di segnalazioni ricerca e Sensori e trasduttori di variabili meccaniche di processo Tecniche di rilevazione e analisi dei dati di funzionamento Applicazioni di calcolo delle probabilit e statistica al controllo della fimzionalit delle apparecchiature Normative e tecniche per dismissione E smaltimento di apparati e residu di lavorazione Normativa tecnica di nferimento Norme di settore relative alla sicurezza e alla tutela ambientale Lessico di settore anche in Disciplina TECNOLOGIE ELETTR
41. he e applicazioni Editore Mondadri scuola Per gli obiettivi specifici della disciplina si rimanda al POF per i metodi e le strategie di insegnamento e strumenti didattici si fa riferimento alla programmazione del CdC OSSERVAZIONI DI CARATTERE GENERALE La necessit di procedere lentamente affinch anche i pi deboli potessero rimanere al passo con la comprensibilit dei vari argomenti trattati ha indotto il docente a stralciare nel corso dell anno scolastico alcuni argomenti previsti in fase di programmazione I risultati ottenuti sono quindi caratterizzati da una certa eterogeneit allo stesso modo di come eterogenea risulta essere per capacit interesse ed impegno la classe MODULI DISCIPLINARI Titolo Contenuti Modulo Unit Didattiche Elettronica di o Interruttori a semiconduttore potenza o Pilotaggio on off BJT e Cenni sulla spiegazione dei fenomeni e Condizioni statiche e Condizioni dinamiche e Forte e debole saturazione BJT o Pilotaggio on off MOSFET o Thyristor e Modi di innesco e Controllo dell innesco e Protezione dei thyristor e Spegnimento dei thyristor e Circuiti con thyristor Raddrizzatore controllato o Controllo di potenza PWM Sensori e o Monitoraggio dei dati trasduttori o Caratteristiche generali dei sensori e trasduttori o Finecorsa e contatti meccanici o Sensori di prossimit o Sensori di temperatura e di luminosit Convertitori o Fasi della conversione AD
42. i registratori lettori CD e DVD XX Xx Xx XXX Xx laboratori attrezzature ginniche TIPOLOGIA VERIFICHE SC RITTE italiano storia inglese Tec Mecc TIEE LAB TEC educ fisica religione quesiti vero falso scelta multipla X TTIM completamento produzione testi PS matematica abbinamento D lt 4 traduzioni altro TIPOLOGIA VERIFICHE ORALI QUOISH OI onpa OAL WILL DDIN 7291 011015 OULITEN interrogazioni intervento dialogo discussione ascolto lettura Il Coordinatore Saia Roberto ALLEGATO N 2 PROGRAMMA SVOLTO NELLE SINGOLE DISCIPLINE ANNO SCOLASTICO 2014 2015 DISCIPLINA Tecnologie e Tecniche di Installazione e di Manutenzione CLASSE V MAT DOCENTE Saia Ing Roberto Per le competenze si rimanda alla programmazione di classe per assi disciplinari Obiettivi specifici della disciplina La disciplina si propone di formare il tecnico manutentore La disciplina si propone di rendere lo studente in grado di Utilizzare strumenti e teaologie specifiche nel rispetto de
43. i diversi contesti comunicativi in ambito professionale Analizzare e interpretare diverse tipologie testuali con particolare riferimento alla letteratura di settore Redigere testi di vario tipo Riconoscere padroneggiare le linee fondamentali della storia letteraria ed artistica nazionale anche con particolare riferimento all evoluzione sociale scientifica e tecnologica Saper operare collegamenti tra la tradizione culturale italiana e quella europea ed extraeuropea in prospettiva interculturale Utilizzare forme di comunicazione multimediale e produrre oggetti multimediali Saper utilizzare la lingua italiana in tutte le sue potenzialit funzioni e linguaggi settoriali con l apporto delle principali lingue europee Leggere comprendere e analizzare in modo autonomo testi scritti complessi particolare riferimento letteratura di settore individuandone le principali caratteristiche formali e tematiche anche in rapporto al contesto storico letterario di riferimento Ricercare e selezionare informazioni in funzione dell ideazione di testi scritti con scopi comunicativi diversi criticare le argomentazioni elaborare conclusioni personali Operare confronti tra tradizioni culturali diverse acquisendo un approccio interculturale valorizzazione delle differenze Consultare dati informazioni parti specifiche da testi legati a temi di interesse scolastico e o a progetti di studio e di ricerca Ideare e
44. i sono attivate strategie didattiche ed operative atte a rendere consapevoli e partecipi gli alunni Pertanto sono state svolte attivit di recupero in orario curriculare ed interventi di consolidamento delle conoscenze relative ai principali argomenti del corso di studi particolare attenzione stata rivolta alle metodologie da adottare per un migliore svolgimento della seconda prova scritta dell Esame di Stato Gli allievi sono stati avviati alla pratica della consultazione di Manuali tecnici della lettura di grafici e diagrammi ATTIVIT PROFESSIONALIZZANTE Durante l anno scolastico gli allievi sono stati coinvolti nelle attivit dell area professionalizzante organizzate in stages effettuati presso aziende operanti nel settore delle industrie meccaniche ed elettroniche In molti casi sono stati riportate le esperienze dei singoli allievi e confrontati con gli aspetti teorici e tecnici della disciplina OBIETTIVI DIDATTICI IN ORDINE A CONOSCENZE COMPETENZE E CAPACIT Conoscenze Conoscenza e comprensione dei metodi finalizzati all attuazione dei processi produttivi e alla elaborazione di studi di fabbricazione conoscenza di macchine operatrici utensili ed attrezzature speciali per l ottimizzazione della produzione conoscenza dei fondamenti teorico scientifici connessi alle applicazioni pratico operative Competenze Competenze del processo di gestione del prodotto in relazione alla qualit tempo e costi competenze ge
45. iccoli sistemi impianti e apparati tecnici Le sue competenze tecnico professionali sono riferite alle filiere dei settori produttivi generali elettronica elettrotecnica meccanica termotecnica ed altri e specificamente sviluppate in relazione alle esigenze espresse dal territorio A conclusione del percorso quinquennale il diplomato in Manutenzione e Assistenza Tecnica consegue i risultati di apprendimento di seguito descritti in termini di competenze Comprendere interpretare e analizzare schemi di impianti e Utilizzare attraverso la conoscenza e l applicazione della normativa sulla sicurezza strumenti e tecnologie specifiche e Utilizzare la documentazione tecnica prevista dalla normativa per garantire la corretta funzionalit di apparecchiature impianti e sistemi tecnici per i quali cura la manutenzione e Individuare i componenti che costituiscono il sistema e i vari materiali impiegati allo scopo di intervenire nel montaggio nella sostituzione dei componenti e delle parti nel rispetto delle modalit e delle procedure stabilite e Utilizzare correttamente strumenti di misura controllo e diagnosi eseguire le regolazioni dei sistemi e degli impianti e Garantire e certificare la messa a punto degli impianti e delle macchine a regola d arte collaborando alla fase di collaudo e installazione e Gestire le esigenze del committente reperire le risorse tecniche e tecnologiche per offrire servizi efficaci e economicamente
46. icolt e o riesame degli obiettivi programmati Lavori Differenziati per fasce di livello X Attivit extracurriculari Corsi di recupero disciplinari Pausa didattica Sportello didattico Intervento dell insegnante di appoggio intervento individualizzato al termine dell unit didattica Intervento di un insegnante con ore a X disposizione Altro gt lt lt Si faccia riferimento anche ai verbali del CdC Per progetti attivit extracurricolari Attivit extra curricolari Gli alunni effettueranno ore di alternanza scuola lavoro come da normativa vigente Per altre attivit si faccia riferimento ai verbali del Cdc ed al POF METODI E STRATEGIE italiano storia inglese TIEE LAB TEC educ fisica religione lezione frontale lavoro di gruppo XXX lavoro individuale 94 XX Tec Mecc matematica lezione dialogata XX kx X amp XXX TTIM X Xx lavoro in coppia d aiuto XX problem solving XX altro STR UMENTI libri di testo testi di supporto Cai Lalla fotocopie stampa specialistica XXX XXX computer televisione Mx Mx videocamera videoregistratore strumenti tecnologic
47. ifiche condotte sistematicamente nel corso dello sviluppo del processo didattico sono confluite in una valutazione globale che ha tenuto conto non solo del livello di raggiungimento degli obiettivi prefissati ma anche dell impegno dell interesse della partecipazione attiva al dialogo educativo e dei progressi conseguiti rispetto ai livelli di partenza La griglia di valutazione utilizzata la stessa presente nel P O F RECUPERO E APPROFONDIMENTO Attraverso le verifiche in itinere sono stati attuati 1 monitoraggi sull efficacia degli interventi didattici e sono stati raccolti elementi utili sia per la valutazione che per le strategie di recupero Le strategie di recupero sono state di vario tipo interventi individualizzati lavoro di gruppo gruppi mirati organizzati e controllati dall insegnante recupero costante attraverso il controllo dei compiti assegnati e il coinvolgimento diretto nel lavoro di classe I risultati ottenuti confermano l evoluzione dei casi positivi che sono passati da una situazione di mediocrit ad una pi attiva e consapevole partecipazione Anche se la sottoscritta ha concentrato le sue risorse professionali al recupero dello svantaggio e alla diminuzione della selezione non ha mai perso di vista i migliori per non demotivarli A tal fine sono state proposte attivit di approfondimento di alcune tematiche legate alle discipline d indirizzo CONTENUTI DISCIPLINARI NUCLEI ESSENZIALI DELLA DI
48. iscreta preparazione di base possiede discrete capacit e competenze mostra interesse ed impegno nell attivit didattica Un secondo gruppo dotato di una sufficiente preparazione di base si mostra coinvolto nel processo formativo evidenziando interesse a migliorarsi e impegno Pochi alunni presentano una preparazione di base lacunosa ed evidenziano alcune difficolt nello svolgimento dei compiti assegnati poca partecipazione e debole reazione agli stimoli L impegno domestico risulta non sempre costante per tutti Nel corso dell anno il recupero stato effettuato durante le pause didattiche Per quanto riguarda l area Tecnico Pratica la classe si presenta con migliori capacit e potenzialit A 4 Presentazione profilo culturale e professionale d indirizzo dal POF 2014 2015 I corsi hanno la durata di cinque anni e sono suddivisi in due bienni e un quinto anno al termine del quale gli studenti sostengono l esame di Stato e conseguono il diploma di istruzione tecnico professionale utile sia ai fini dell inserimento nel mondo del lavoro che alla continuazione degli studi in qualsiasi Facolt universitaria Al terzo anno di studi l alunno pu conseguire il diploma di qualifica professionale triennale regionale qualifica di meccanica e di elettronica riconosciute con determinazione della Regione Abruzzo del 5 agosto 2011 n 204 DL24 Il quarto e il quinto anno sono finalizzati a un migliore raccordo tra la scuola e il mondo d
49. it 2 English past and present unit 3 Speaking talking about the topics What is engineering Reading enhancing reading skill Gennaio febbraio Module 4 drawing through the use of texts from Engineering Technical Drawing newspaper specialized magazine and drawing CAD website CAM Writing developing writing skill CIM through note taking and summarising Grammar the passive Listening improving listening skill Vocabulary pertaining to Speaking talking about the topics the topics Culture comparisons The EU unit 28 Planning and checking out Understanding maintenance manuals Marzo aprile Module 5 maintenance service Maintenance Vocabulary pertaining to manuals the topics Culture social questions Violence around us unit Speaking talking about the topics 21 Functions how to write a Reading understanding job Maggio giugno Module 6 CV and a cover letter advertisement and interviews CV and cover letter interviewing Grammar the passive modals Vocabulary job applications personal qualities and responsibility Writing how to write a CV and a cover letter Listening job interview tips about a cover letter content Speaking at the recruitment office Data 07 05 2015 Laboratori tecnologici ed esercitazioni Classe SMAT a s 2014 2015 Docente Giorgio Galantini Strumenti e materiale didattico Libro di testo Laboratori tecnologici ed esercitazioni Hoepli Caligari
50. it developed Mention the shapes and which tasks robots perform 2 Discuss the hazards and the precautions that should be taken when working inside a container cleaning metal and using a grinder SECONDA SIMULAZIONE DELLA TERZA PROVA D ESAME CLASSE V MAT Materia TECNOLOGIE ELETTRICO ELETTRONICHE 1 Un convertitore AD con 8 bit in uscita ha 128 diversi livelli 512 diversi livelli 256 diversi livelli o 1024 diversi livelli 2 Una termocoppia o Fornisce una tensione Non influenzata proporzionale alla temperatura dalla temperatura Ha una resistenza proporzionale alla temperatura o Fornisce una corrente proporzionale alla temperatura 3 Peril teorema di Shannon deve essere f frequenza di campionamento f frequnza massima del segnale o o f z2f fe o fe 7 3f 4 Un trasduttore sensore deve essere o Casuale o Nonlineare o Lineare o Nessuna delle precedenti 11 5 V CROCETTI CERULLI Documento 15 maggio 2015 IPSIA PAGLIACCETTI 5 Un sensore di temperatura ha un campo di variazione da 100 C 300 C Se la sua uscita viene rilevata da un ADC a 10 bit qual la sua risoluzione in 2 6 Un termometro con sensore resistivo al platino ha una resistenza di 1000 a 0 C e il valore di a 0 004 Durante il funzionamento la resistenza di 1012 qual la temperatura ambiente Prep DS Verif RAQ Ap
51. lla normativa sulla sicurezza Seguire le normative tecniche e le prescrizioni di legge per garantire la corretta funzionalit del mezzo di trasporto e delle relative parti oggetto di interventi di manutenzione nel contesto d uso e Individuare i componenti che costituiscono il sistema e i materiali impiegati allo scopo di intervenire nel montaggio nella sostituzione dei componenti e delle parti nel rispetto delle modalit e delle procedure stabilite Garantire e la messa a punto a regola d arte del mezzo di trasporto e degli impianti relativi collaborando alle fasi di installazione collaudo e assistenza tecnica degli utenti Agire nel sistema della qualit gestire le esigenze del committente reperire risorse tecniche tecnologiche per offrire servizi efficaci ed economicamente correlati alle richieste Analizzare il valore i limiti e 1 rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro alla tutela della persona dell ambiente e del territorio Moduli disciplinari esplicitare per ciascuno di essi i contenuti e le abilit che si intendono raggiungere Titolo modulo Contenuti Abilit Tempi di Unit Didattiche realizzazione Metodi tradizionali ed innovativi Ingegneria Definire i concetti della manutenzione della manutenzione descrivere i tipi di manutenzione M
52. lunni e ciascun docente si avvalso della scelta di considerare validi come voti per la propria disciplina i punteggi ottenuti Le griglie utilizzate per la correzione sono presenti nell Allegato n 3 Le verifiche somministrate per la seconda e terza prova pluridisciplinare sono contenute nell Allegato n 4 Data Tipologia Discipline Prima simulazione terza prova d esame 04 marzo 2015 Seconda simulazione terza prova d esame 24 aprile 2015 Durata 2 ore per la prima 2 ore per la seconda I quesiti posti sono 6 per ogni disciplina di cui 4 quesiti tipologia C e 2 tipologia B Prima simulazione seconda prova d esame 26 febbraio 2015 Seconda simulazione seconda prova d esame 30 aprile 2015 Durata 6 ore per la prima 6 ore per la seconda IL CONSIGLIO DI CLASSE V MAT A S 2014 2015 Disciplina Docente Firma Italiano prof Luigi Colagreco Storia prof Luigi Colagreco Matematica prof ssa Miranda Di Francesco Lingua e civilt inglese prof ssa Luigina Castorani Tecnologie e tecniche di installazione prof Roberto Saia e di manutenzione Tecnologie elettriche elettroniche ed prof Ivano Sansonetti applicazioni Tecnologie meccaniche ed prof Vittorio Cialoni applicazioni Laboratori tecnologici ed prof Giorgio Galantini esercitazioni Educazione fisica prof Maurizio Di Florio Religione cattolica prof ssa Scarpone Katiuscia prof Valentini Antonio
53. ne del corso gli allievi dovranno essere in grado di gestire tempi metodi e costi di processi produttivi tradurre un disegno di progetto in disegno di fabbricazione controllare la qualit al fine di analizzare ed intervenire nei processi produttivi Contenuti Studi di fabbricazione definizione geometrica del prodotto dimensioni e tipo di prodotto analisi critica del progetto in relazione ai materiali attrezzature e macchine utensili dimensionamento funzionale cicli di lavorazione e problemi connessi a riferimenti a quotature di fabbricazione e ad attrezzature di lavorazione Studio della lavorazione dei metalli per asportazione di truciolo velocit di taglio e diagrammi velocit di taglio sezione di truciolo potenza di taglio Parametri di taglio uso di tabelle e descrizione delle macchine utensili per le seguenti lavorazioni tornitura fresatura foratura brocciatura rettifica filettatura Costi di produzione materie prime consumi manutenzione ammortamenti costo della mano d opera Tempi di lavorazione determinazione dei tempi macchina dei tempi passivi e dei tempi di preparazione delle macchine Cartellini di lavorazione e foglio di analisi dei seguenti pezzi meccanici Perno filettato Flangia Ruota dentata Vite con testa esagonale Organizzazione della produzione organizzazione aziendale struttura organizzativa della produzione le mansioni nella organizzazione produttiva produzione continua e di
54. o ed utilizzando varie fonti e varie modalit di informazione e di formazione formale non formale ed informale anche in funzione dei tempi disponibili delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro Comunicare o comprendere messaggi di genere diverso quotidiano letterario tecnico scientifico e di complessit diversa trasmessi utilizzando linguaggi diversi verbale matematico scientifico simbolico ecc mediante diversi supporti cartacei informatici e multimediali o rappresentare eventi fenomeni principi concetti norme procedure atteggiamenti stati d animo emozioni ecc utilizzando linguaggi diversi verbale matematico scientifico simbolico ecc e diverse conoscenze disciplinari mediante diversi supporti cartacei informatici e multimediali Collaborare e partecipare interagire in gruppo comprendendo i diversi punti di vista valorizzando le proprie e le altrui capacit gestendo la conflittualit contribuendo all apprendimento comune ed alla realizzazione delle attivit collettive nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri Agire in modo autonomo e responsabile sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui le opportunit comuni i limiti le regole le responsabilit Risolvere problemi affrontare situazioni problematiche cost
55. ompetenze Gli allievi riescono a installare e cablare dispositivi elettronici impianti elettrici quadri di comando per motori trifase nonch usare i relativi strumenti di misura e collaudo Metodologia Lezioni frontali Esercitazioni di laboratorio Prove di verifica e criteri di giudizio Esercitazioni di laboratorio Il criterio di giudizio per la valutazione finale si basato sui seguenti elementi Valutazione voto numerico Capacit interesse ed impegno dimostrati Partecipazione al dialogo educativo e formativo Realizzazione del piano di lavoro Per le difficolt incontrate da alcuni alunni due dei quali provenienti dal vecchio ordinamento nel seguire il normale svolgimento del percorso didattico si reso necessario un parziale ridimensionamento del piano di lavoro programmato all inizio dell anno scolastico Livello di preparazione raggiunto dalla classe Tenendo conto della situazione di partenza e dei progressi compiuti gli obiettivi educativi e cognitivi si possono considerare complessivamente raggiunti nelle loro linee generali Il livello raggiunto stato soddisfacente Dal punto di vista disciplinare la classe ha avuto un comportamento corretto un buon rapporto sia tra di loro che con l insegnante CONTENUTI DISCIPLINARI 1 Sensori Di movimento Sensori di luce Temperatura Corrente Infrarossi 2 Funzionalit delle apparecchiature e dei componenti usati Diodi transistor rel circ
56. ontro Abruzzo 4 match incontro con il gruppo Bosch convenzione di collaborazione IPSIA centro Bosch incontri orientamento professionale con aziende del settore Eurotherm di Bolzano impianti di riscaldamento radianti Visite guidate presso aziende e o esposizioni del territorio visita dell azienda Cordivari visita dell azienda Sevel in Val Di Sangro Elenco Tesine in preparazione dagli alunni N Candidato Titolo tesina 1 Barrucci Claudio La manutenzione degli impianti termici 2 Clementi Danilo Impiantistica e sicurezza 3 Cuccu Marco La manutenzione di motori aeronautici 4 D Agostino Stefano Tornio a controllo numerico computerizzato CNC 3 D Andrea Gustavo La manutenzione dei mezzi di trasporto 6 Di Domenico Mattia Metodi di saldatura 7 Di Pietro Matteo La manutenzione nel settore auto 8 Kollcaku Ariel La manutenzione dei motori diesel 9 Lupinetti Luca La manutenzione degli impianti antincendio 10 Marcattilii Daniele La manutenzione di un IVECO Stralis 11 Marchionne Carmine La manutenzione degli impianti frigoriferi 12 Picciotti Cristiano Gli pneumatici 13 Qiftja Kejdi La manutenzione degli impianti termici 14 Solipaca Simone Sicurezza nella manutenzione 15 Stojanov Ivan La manutenzione degli impianti di condizionamento 16 Zerrouk El Mehdi La manutenzione dei
57. osizione del Consiglio di classe IL CONSIGLIO DI CLASSE V MAT A S 2014 2015 Disciplina Docente Commissario interno Italiano prof Luigi Colagreco NO Storia prof Luigi Colagreco NO Matematica prof ssa Miranda Di Francesco NO Lingua e civilt inglese prof ssa Luigina Castorani NO Tecnologie e tecniche di installazione prof Roberto Saia Coordinatore SI e di manutenzione Tecnologie elettriche elettroniche ed prof Ivano Sansonetti NO applicazioni Tecnologie meccaniche ed prof Vittorio Cialoni SI applicazioni Laboratori tecnologici ed prof Giorgio Galantini NO esercitazioni Educazione fisica prof Maurizio Di Florio SI Religione cattolica prof ssa Scarpone Katiuscia NO ITP prof Valentini Antonio NO B 2 Piano di lavoro del Consiglio di classe Il piano allegato sotto la voce Allegato n 1 B 3 Piani di lavoro delle singole discipline programma svolto I programmi svolti sono presenti nell Allegato n 2 Le discipline sono Italiano Storia Matematica Lingua e civilt inglese Tecnologie e tecniche di installazione e di manutenzione Tecnologie elettriche elettroniche ed applicazioni Tecnologie meccaniche ed applicazioni Laboratori tecnologici ed esercitazioni Educazione fisica Religione cattolica TERZA SEZIONE C LA SECONDA E TERZA PROVA SCRITTA TEMPI E MODALITA L espletamento delle prove stato corretto da parte degli a
58. play SME fig 1 Display compatto 14 Cosa indica il codice alfanumerico di allarme F9 15 al sistema diagnostico quale tasto bisogna premere e come 16 Elencarei pi importanti consigli per la guida in sicurezza di un carrello elevatore 17 Quali DPI deve indossare il carrellista 18 Quali indumenti non deve indossare il carrellista 19 Si pu accedere col carrello elevatore in ambienti infiammabili o esplosivi 20 Come va verificato il livello dell olio idraulico 2 Pu essere pericoloso mischiare due marche diverse di fluidi freni 22 E obbligatorio allacciarsi la cintura di sicurezza nella guida del carrello 23 A quale pressione vanno mantenuti i pneumatici di un carrello con carico massimo pari a 3000kg 24 A cosa pu essere dovuto un problema all impianto idraulico le forche non si sollevano o non fino all altezza massima Che azioni compiere 25 Acosa pu essere dovuto il seguente problema il motore trazione non funziona 26 Per poter guidare il carrello elevatore cosa necessario avere 27 Eseguire uno schizzo quotato della vista frontale di un carrello mod Achille 25 SECONDA SIMULAZIONE DELLA SECONDA PROVA D ESAME CLASSE V MAT 30 aprile 2015 Docente interno prof Roberto SAIA Materia Tecnologie e Tecniche di Installazione e di Manutenzione Nome 5255 Istruzioni la prova articolata in due p
59. pponi a amp danesi s Mosciano Sant Angelo TE 11 Marchionne Carmine Sisa supermercati Giulianova 12 Picciotti Cristiano Mosciano gomme Mosciano Sant Angelo 13 Qiftja Kejdi Di Silvestro srl Giulianova 14 Solipaca Simone Serifutura Giulianova TE 15 Stojanov Ivan Elettronica srl Corropoli 16 Zerrouk El Mehdi Mimi srl Martinsicuro TE Criteri di valutazione La valutazione finale affidata ai tutor scolastici e aziendali unitamente al Consiglio di Classe ha avuto come criteri fondamentali il comportamento la capacit di svolgere un compito assegnato le interazioni con gli altri e le competenze professionali acquisite durante l attivit svolta I tutor aziendali infatti al termine del tirocinio hanno rilasciato insieme all Attestato di svolgimento dello stage una scheda di valutazione In particolare si fatto riferimento ai seguenti indicatori di valutazione Puntualit Decoro Rispetto delle regole stabilite dall Azienda Capacit di portare a termine compiti assegnati Capacit di rispettare 1 tempi nell esecuzione di tali compiti Capacit di saper organizzare autonomamente il proprio lavoro Capacit di porsi attivamente verso situazioni nuove Capacit di comunicare efficacemente con altri Capacit di comprendere e rispettare le regole e i ruoli nell ambito lavorativo Capacit di lavorare interagendo con gli altri SECONDA SEZIONE B 1 Comp
60. prov DS 11 5 V CROCETTI CERULLI Documento 15 maggio 2015 IPSIA PAGLIACCETTI Disciplina TECNOLOGIE MECCANICHE ED APPLICAZIONI 1 In un programma ISO per macchine utensili a CNC l istruzione M06 ha il seguente significato Avanzamento rapido Moto di lavoro rettilineo Cambio utensile Avvio refrigerante 2 Inunacciaio il trattamento termico della CEMENTAZIONE consiste Nel rinvenimento del materiale Nella tempra del materiale Nell indurimento dello strato superficiale del materiale Nell indurimento totale del materiale 3 Per RUGOSITA della superficie di un oggetto metallico si intende Il valore massimo degli scostamenti Il valore medio degli scostamenti rispetto alla superficie media Il valore del coefficiente di attrito Un tipo di lavorazione per la finitura superficiale 4 grezzo di lavorazione di una BIELLA per una produzione media ottenuto per estrusione per fusione per laminazione per stampaggio 5 Descrivere le fasi del CICLO ISO CNC per la lavorazione del Perno cilindrico in FIG 1 partendo dal grezzo D40 Prep DS Verif RAQ Approv DS 1 1 5 V MAT CROCETTI CERULLI Documento 15 maggio 2015 IPSIA PAGLIACCETTI 6 Descrivere le fasi del ciclo di lavorazione per la produzione della ruota dentata in FIG 2 partendo dal grezzo D120x30 in acciaio dolce modulo M 3 non richiesto il calcolo dei parametri di taglio Pr
61. realizzare prodotti multimediali in rapporto ad esigenze di studio professionali sonali L et postunitaria le nuove tendenze poetiche e il trionfo del romanzo Il Decadentismo e l esperienza dell ignoto e dell assoluto La lirica del primo Novecento fra sperimentazione e innovazione Il recupero della societ e della storia nella poesia la lirica di Saba Ungaretti Quasimodo e Montale Il superamento del Verismo nei romanzi di Pirandello e Svevo La grande narrativa straniera del dopoguerra Il romanzo italiano dal dopoguerra ai nostri giorni La scrittura professionale la corrispondenza la relazione la comunicazione aziendale business plan curriculum vitae europeo Disciplina LINGUA E CIVILTA INGLESE Descnvere semplice processi situazioni professionali e Trasporre in lingua italiana brevi testi scritti in inglese relativi all ambito di studio e di lavoro e viceversa su argomenti generali di studio e di lavoro Comprendere m maniera globale o analitica secondo la situazione e la complessit testi orali e scritti di interesse tanto generale quanto specifico dellindmnzzo relativi al settore d indirizzo Comprendere idee dettagli e punto di vista in testi scritt relativamente complessi continui continu nguardanti argomenti di attualit di studio e di lavoro Utilizzare le tipologie testuali tecnico professionali di settore le costanti che le
62. relazicnale e cognitivo Sicurezza prevenzione primo soccorso e salute assunzione attiva e responsabile di corretti stili di vita Disciplina SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE e Assumere sempre corrette soprattutto in presenza di carichi bres le pr aes co pude tabelle di vean Gestire in modo autonomo la fase di avviamento motorio funzione dell attivit scelta e del contesto Trasferire e ricostruire autonoma mente e in collaborazione metodi e tecniche di allenamento adat tandole alle capacit esigenze spazi e tempi di cui si dispone Analisi del movimento discriminando le azioni non rispondenti al gesto richiesto Elaborare autonomamente e in gruppo tecniche e strategie dei giochi sportivi trasferendole a spazi e a tempi disponibili Cooperare in equipe utilizzando e valorizzando le propensioni e le attitudini individuali Assumere comportamenti funzionali alla sicurezza Curare l alimentazione relativa al idiano Interpretare le dinamiche afferenti al mondo sportivo e all attivit fisica Educazione posturale Effetti del movimento vari organi apparati e sistemi Informazioni relative ai principi scientifici fondamentali che sottendono la prestazione motoria e sportiva La struttura e l evoluzione dei giochi e degli sport individuali e collettivi affrontati I principi di prevenzione per la sicurezza personale in palestra a scuola e all aperto e le norme di Disciplina RELIGIONE
63. riet e ricchezza delle dei contenuti disciplinari informazioni rielaborazione critica 2 Pertinenza e ricchezza delle informazioni imprecisioni significative nel possesso di alcuni dati disciplinari B Chiarezza linearit organicit del pensiero espressivi e o operativi Ortografia punteggiatura regole morfo sintattiche propriet lessicale c2 Uso dello specifico lessico disciplinare e o degli strumenti operativi GRIGLIA DI VALUTAZIONE LINGUA INGLESE COMPRENSIONE DEL TESTO Nessuna Risposta sbagliata 02 Comprensione Quesiti da 1 5 i B Correttezza morfo sintattica Quesiti da 1 5 i C Efficacia espositiva uso del lessico Parziale Quesiti da 1 5 rielaborazione personale GRIGLIA PROVA ORALE Elaborazione organizzazione ed esposizione dell argomento Mediocre progetto o ricerca scelto dal Sufficiente candidato Buono Ottimo Gravemente insufficiente Insufficiente Conoscenza dei contenuti e Mediocre competenze disciplinari Sufficiente Insufficiente Mediocre Sufficiente Buono Ottimo Mediocre Sufficiente Buono otti mo 2 3 Capacit di discutere e approfondire gli elaborati scritti VOTO ATTRIBUITO ALLEGATO N 4 Simulazioni seconde e terze prove d esame PRIMA SIMULAZIONE DELLA SECONDA PROVA D ESAME CLASSE V 26 febbraio 2015 Docente interno prof Roberto SAIA Materia Tecnologie e Tecniche di Installazione e di Manutenzione Nome alunt
64. rietari delle industrie belliche b nazionalisti tutti gli esponenti socialisti cattolici e liberali progressisti c liberali progressisti e conservatori nazionalisti e cattolici d proprietari delle industrie belliche e imprenditori agricoli 5 Parla delle cause profonde della Prima Guerra Mondiale 6 Parla dei partiti di opposizione che agivano in clandestinit in Russia prima delle rivoluzioni del 1917 Prep DS Verif RAQ Approv DS 11 5 V CROCETTI CERULLI Documento 15 maggio 2015 IPSIA PAGLIACCETTI Disciplina Scienze motorie e sportive Prep DS Verif Approv DS 11 5 V CROCETTI CERULLI Documento 15 maggio 2015 IPSIA PAGLIACCETTI Prep DS Verif Approv DS 11 6 V CROCETTI CERULLI Documento 15 maggio 2015 IPSIA PAGLIACCETTI English test Name Class Date Read the article Tom Blake from film industry to jewellery design and manufacture I started work on keep me jewellery two years ago and I am genuinely amazed at how fast the time has gone It has been a constant learning curve not only on the business side of things but also regarding my own skills My career started in film making animatronic creatures This involved a lot of different skills from traditional sculpturing and mould making to mechanical design and engineering A few years back I was
65. rkspace the animals collars then became a Jewellery key ring a colourful plastic collar a Jewellery ring to wear O CD A 1 Describe what CIM is and focus on the limiting factors that can inhibit the fast development of CIM techniques Prep DS Verif RAQ Approv DS 1 1 5 V CROCETTI CERULLI Documento 15 maggio 2015 IPSIA PAGLIACCETTI 2 Describe what a maintenance mechanic is responsible for and mention the personal skills he should have Maggio 2015 Il coordinatore della V MAT Prof Roberto Sala Prep DS Verif RAQ Approv DS
66. ruendo e verificando ipotesi individuando le fonti e le risorse adeguate Individuare collegamenti e relazioni individuare e rappresentare elaborando argomentazioni coerenti collegamenti e relazioni tra fenomeni eventi e concetti diversi anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari Obiettivi Trasversali Comportamentali Gli obiettivi comportamentali previsti tendono al rispetto del regolamento disciplinare d Istituto nonch dei principi fondamentali del P O F che si riferiscono alla condotta del regolamento degli studenti e delle studentesse e degli allegati In particolare 1 Regolarit della frequenza 2 Impegno 3 Partecipazione 4 Senso di responsabilit 5 Capacit di collaborazione e di iniziativa 6 Capacit di rispettare l ambiente le regole e le persone Cognitivi competenze capacit conoscenze COMPETENZE 1 Saper organizzare le conoscenze acquisite in quadri unitari 2 Saper utilizzare in modo appropriato i lessici specifici delle discipline 3 Saper effettuare collegamenti e confronti in prospettiva disciplinare e pluri interdisciplinare 4 Servirsi delle conoscenze acquisite in differenti contesti d uso 5 Saper prospettare soluzioni ai problemi attraverso la formulazione di ipotesi e il problem solving CAPACITA 1 Essere in grado di sviluppare le tematiche curriculari proposte rielaborandole in modo personale 2 Mostrare un adeguata padronanza della lingua parlata e scritta 3 Formular
67. s Fava Tomasello Cerri Manuali di riferimento Documentazione tecnica Laboratorio di esercitazioni Obiettivi didattici l Comprendere interpretare e analizzare schemi di impianti 2 Utilizzare attraverso la conoscenza e l applicazione della normativa sulla sicurezza strumenti e tecnologie specifiche 3 Utilizzare la documentazione tecnica prevista dalla normativa per garantire la corretta funzionalit di apparecchiature impianti e sistemi tecnici per i quali cura la manutenzione 4 Individuare i componenti che costituiscono il sistema e 1 vari materiali impiegati allo scopo di intervenire nel montaggio nella sostituzione dei componenti e delle parti nel rispetto delle modalit e delle procedure stabilite 5 Utilizzare correttamente strumenti di misura controllo e diagnosi eseguire le regolazioni dei sistemi e degli impianti Gli obiettivi prefissati nella programmazione didattica annuale effettivamente raggiunti in ordine alle conoscenze alle competenze ed alle capacit nella classe V MAT sono 1 seguenti In ordine alle conoscenze Comprendere interpretare e analizzare schemi di impianti Conoscenza delle caratteristiche funzionali e d impiego dei principali dispositivi elettronici Conoscenza della componentistica pi in uso negli impianti civili Conoscenza della componentistica pi in uso negli impianti industriali Conoscenza dei principali strumenti di misura controllo e diagnosi In ordine alle c
68. sciplina TECNOLOGIE E TECNICHE DI ISTALLAZIONE E MANUTENZIONE sicurezza Linee guida del progetto di manutenzione Tecniche per la programmazione di progetto Strument per il controllo temporale delle risorse e delle attivit assistenza tecnica Principi tecniche e strumenti della tele manutenzione della tele assistenza Metodi tradizionali I innovativi di manutenzione Sistemi basati sulla conoscenza e sulla diagnosi multi sensore Affidabilit del sistema di Lessico di settore anche A 5 Programmazione collegiale degli interventi didattico disciplinari con eventuali percorsi individualizzati Interventi e modalit di recupero dei debiti formativi Durante l anno considerate le esigenze didattiche del gruppo classe e 1 risultati del primo quadrimestre il Consiglio di classe ha ritenuto opportuno effettuare pause didattiche per permettere il recupero delle insufficienze o il potenziamento delle conoscenze per gli alunni particolarmente meritevoli Il recupero stato curricolare Iniziative complementari e attivit interdisciplinari Progetti curriculari Progetto Bosch diagnostica auto Progetti extracurriculari Progetto di Alternanza Scuola Lavoro Formazione sicurezza sul posto di lavoro 16 ore di formazione extracurriculari POFSE diagnostica auto incontri con esperti incontri facoltativi per gli alunni del V Orientamento scolastico e professionale partecipazione inc
69. screta scorte ed approvvigionamenti Programmazione ISO per macchine utensili computerizzate principali istruzioni e cicli fissi compilazione di programmi anche complessi per la produzione di Perno filettato Flangia di unione Sistemi di controllo della qualit della produzione Laboratorio lavorazioni alle macchine utensili tradizionali e alle macchine utensili CNC Metodologie L insegnamento si avvalso di lezioni frontali alternate a lezioni interattive al fine di stimolare l interesse e la partecipazione degli allievi In laboratorio sono stati verificati gli aspetti tecnici fondamentali anche con opportunit formativa di analisi del funzionamento delle macchine e dei relativi impianti La programmazione si sviluppata per blocchi tematici come sopra specificato nei contenuti onde mediare i percorsi formativi pi favorevoli ai processi di apprendimento Sono stati attuati inoltre percorsi individualizzati rivolti ad alunni la cui preparazione era caratterizzata da diffuse carenze di base Strumenti utilizzati Sono stati utilizzati libri di testo Manuali tecnici e professionali tabelle tecniche Spazi e tempi del percorso formativo Le attivit didattiche sono state svolte parte nell aula della classe e parte in laboratorio I tempi previsti dai programmi ministeriali sono di 3 ore settimanali per 110 ore annuali mentre i tempi effettivi alla fine del corso risulteranno pari a circa 90 ore annuali Giulianova
70. sibile per una fotoresistenza 3 I morsetti di un transistor BJT si chiamano O O 4 UnSCR pu essere utilizzato per realizzare O O O 5K albuiolM se illuminata 5K seilluminata IM al buio Emettitore base collettore Catodo base collettore Un amplificatore Un raddrizzatore controllato Un sensore di posizione Un sensore di luminosit O 5K albuio5K se illuminata albuio 1IM se illuminata Emettitore anodo collettore Gate drain source 5 Nel circuito seguente calcolare la corrente sulla resistenza 20 successivamente dire se tale corrente e sufficiente ad accendere il tiristore D1 x1 VI DI 12V R1 6 Nel circuito seguente considerando il transistor in condizioni di saturazione calcolare la corrente J con 0 25 1 Rt m a h R vcr 2 i T 301 VB SV Materia TECNOLOGIE MECCANICHE 1 Inun programma per utensili a CNC l istruzione G02 ha il seguente significato Avanzamento rapido Moto di lavoro rettilineo Moto circolare orario Moto circolare antiorario 2 Nella tornitura di un cilindro del diametro 080 dopo aver scelto dalle tabelle tecniche una velocit di taglio pari a v 50m min il numero di giri di rotazione del mandrino deve essere pari a 2000 g min A scelta dell operatore 200 g min 400 g min 3 Conlasigla C60 si indica Una Fibra di Carbonio
71. stionali ed organizzative al fine di saper valutare il migliore utilizzo delle tecnologie avanzate competenze per individuare macchine operatrici ed utensili per l ottimizzazione della produzione competenze per saper utilizzare strumenti specifici manuali grafici normative strumenti di misura e controllo Capacit Capacit di analizzare comparare ed elaborare dati capacit di approfondire varie tematiche arricchendole di contenuti conoscitivi di aree diverse capacit di analizzare fenomeni e processi riuscendo ad individuare gli elementi significativi capacit di organizzare processi produttivi capacit di valutare i costi di produzione materie prime ammortamenti consumi manutenzione e i tempi di lavorazione capacit di elaborare studi di fabbricazione e di redigere cartellini e fogli di analisi delle lavorazioni Finalit L insegnamento si propone di porre l allievo in condizioni tali da realizzare e gestire un completo ciclo di produzione in modo da evidenziare consapevolezza dei processi di trasformazione della materia grezza in modo finito metodi finalizzati all attuazione di processi produttivi consapevolezza del processo di gestione del prodotto in relazione alla qualit tempo e costi consapevolezza dei fondamenti scientifici connessi alle applicazioni pratico operative capacit gestionali ed organizzative capacit di schematizzazione dei problemi relativi ad organi di macchine Obiettivi Alla fi
72. ta di una funzione in un punto e suo significato geometrico continuit di funzioni derivabili derivate di alcune funzioni elementari derivate di una somma di un prodotto e di un quoziente di funzioni irrazionali e composte applicazioni delle derivate Teorema di Rolle Teorema di Lagrange Teorema di de L H pital enunciato ed applicazioni Estremi funzioni crescenti e decrescenti massimi e minimi relativi studio dei massimi e dei minimi relativi con la derivata prima condizione necessaria per l esistenza di un massimo e di un minimo relativo per le funzioni derivabili criterio sufficiente per la determinazione dei punti di massimo e di minimo studio della concavit di una curva e ricerca dei punti di flesso con la derivata seconda Ricerca di massimi e minimi con le derivate successive cenni Studio di funzioni primo approccio allo studio delle funzioni con ricerca del dominio e di eventuali simmetrie e intersezioni con gli assi cartesiani studio del segno ricerca di eventuali asintoti studio della crescenza della decrescenza della funzione e di massimi e minimi disegno approssimato del grafico di una funzione algebrica razionale intera e fratta Cenni sullo studio di funzioni irrazionale Storia Classe V A Mat A S 2014 15 Prof Luigi Colagreco Programma svolto Le grandi potenze all inizio del Novecento Trasformazioni di fine secolo Un difficile equilibrio cenni generali L Italia e l et giolit
73. tiana La questione d Oriente e gli imperi multinazionali cenni generali Stati nazionali e multinazionali La Prima guerra mondiale Da un conflitto locale alla guerra mondiale Le ragioni profonde della guerra Una guerra di logoramento L Italia in guerra La svolta del 1917 e la fine della guerra Il dopoguerra e i trattati di pace La rivoluzione russa La Russia all inizio del secolo Le due rivoluzioni russe Il governo bolscevico e la guerra civile La nascita dell Urss La dittatura di Stalin cenni generali Il fascismo Crisi e malcontento sociale Il dopoguerra e il biennio rosso fascismo nascita e presa del potere primi anni del governo fascista La dittatura totalitaria La politica economica ed estera cenni generali La crisi del 29 e il New Deal cenni generali Il regime nazista La Repubblica di Weimar Il nazismo e la salita al potere di Hitler La dittatura nazista La politica economica ed estera di Hitler La Seconda guerra mondiale cenni generali Testo di riferimento De Vecchi Giorgio Giovannetti Giorgio Storia in corso vol Il Novecento e la globalizzazione Pearson Italia Milano Torino 2012 PROGRAMMA SVOLTO ANNO SCOLASTICO 2014 2015 DISCIPLINA Tecnologie Elettrico Elettroniche E Applicazioni CLASSE V MAT Docente SANSONETTI IVANO Docente ITP GALANTINI GIORGIO Testo Marco coppelli Bruno Stortoni Tecnologie elettrico elettronic
74. todi risolutivi individuare le forme indeterminate e saperle 158 rimuovere Definire le funzioni continue classificare 1 punti di discontmuit Saper calcolare gli asintoti verticale orizzontale ed obliqui Definire la derivate di wa funzione saperla calcolare come limute del rapporto incrementale conoscere il significato geometrico della derivata Saper calcolare la derivata di funzioni elementari la derivata della somma di funziom del prodotto e del quoziente Saper enunciare ed applicare i teoremi di Rolle Cauchy e De L Hospital Saper definire e determinare i punti di massimo e minimo di una fimzione Saper effettuare con completezza lo studio di una funzione ee cs Funzioni continue Punti di discontimut di fimzione Asintoti di una finzione definizione e calcolo Derivata di wma fimzione definizione significato geometrico calcolo di derivate elementari derivata della somma di funzioni del prodotto di funzioni del quoziente di finzioni Teoremi del calcolo differenziale Studio del segno della derivata punti di massimo e minimo di una fimzione Studio di una fimzione e sua rappresentazione grafica Definizione di integrale e calcolo di semplici integrali e Conoscere e padroneggiare il proprio corpo consapevolezza e cambiamenti im et evolutiva Coordinazione generale schemi motori equilibrio orientamento spazio tempo Gioco gioco sport sport aspetto
75. uiti operazionali 555 3 Strumentazione di base Multimetro Calibro ventesimale Alimentatore Oscilloscopio Generatore di segnali 4 Componenti degli impianti civili Pulsanti invertitore interruttore deviatore Interruttore differenziale Rel 5 Componenti degli impianti industriali Teleruttori Rel magneto termici Contatti ausiliari Lampade di segnalazione 6 Circuiti elettronici Sbroglio master Pacchetto applicativo Circad Circuito di allarme 7 Microcontrollore Arduino Elementi e semplici esercitazioni con microcontrollore Letteratura italiana Classe V A Mat A S 2014 15 Prof Luigi Colagreco Programma svolto Il Positivismo e il Naturalismo Il Verismo G Verga La morte di Gesualdo dal romanzo Mastro don Gesualdo G Verga Libert dalla raccolta Novelle rusticane La crisi del razionalismo e la cultura del primo Novecento S Freud L io non padrone in casa propria Il Decadentismo Il Simbolismo e l Estetismo C Baudelaire Corrispondenze dalla raccolta fiori del male D Annunzio vita e poetica Il ritratto dell esteta brano tratto dal romanzo piacere La pioggia nel pineto poesia tratta dalla raccolta A cyone G Pascoli vita e poetica X agosto poesia tratta dalla raccolta Myricae II gelsomino notturno poesia tratta dalla raccolta Canti di Castelvecchio Il grande romanzo europeo cenni generali I Svevo vita e poetic
76. un punto b due punti c tre punti E 3 Disegnalo schema elettrico di un alimentatore con in uscita una tensione di 5 volt Disciplina Scienze motorie e sportive 5 Come si riconosce una frattura ossea e cosa occorre fare in questo caso 6 Parla della pista di atletica leggera English test Name Class Date Read the text Hazards in workshops There can be a lot of hazardous situations in workshops especially in machine shops which is why information for employees about health and safety in the workplace is usually put on notice boards and on posters in workshops and close to machines Warning signs and symbols must be clearly displayed wherever there is a hazard or risk situation whatever the source of the danger electrical hazards handling dangerous substances moving and lifting articles transporting loads tool equipment and material storage Other hazards may be related to machine working procedures contaminants fumes fire slippery surfaces unshielded processes working at height inappropriate clothes etc A hazard is something that potentially can cause harm while a risk is the likelihood that a hazard will cause harm and may depend on many factors for example the personal situation of the worker the current situation in the work environment and so on Many of the new procedures and laws are based on risk assessment The EU has issued many directives i e standards which countries should legislate to
77. un testo ed esporne i dati significativi e Stabilire connessioni tra causa ed effetto CAPACITA e Esprimersi in modo chiaro e corretto utilizzando in modo appropriato il lessico specifico e Cogliere analogie e differenze tra diverse tematiche di una stessa disciplina o di discipline diverse e Riconoscere un errore e saperlo correggere OSSERVAZIONI DI CARATTERE GENERALE Gli obiettivi programmati sono stati ampiamente raggiunti solo da alcuni alunni mentre per altri l impegno e la partecipazione al lavoro svolto in classe non sempre sono risultati soddisfacenti Solo verso la fine dell anno scolastico quasi tutti sono passati da una situazione di mediocrit ad una pi attiva e consapevole partecipazione Complessivamente il profitto sufficiente Il comportamento stato sempre corretto Lo svolgimento del programma ha subito delle modifiche e un ridimensionamento a causa dei seguenti fattori difficolt mostrate da alcuni nell apprendimento di determinati argomenti mancato recupero delle lacune pregresse scarso impegno domestico assenze frequenti e saltuarie che hanno determinato la necessit di ripetere continuamente le unit didattiche METODOLOGIA L attivit matematica stata articolata nel modo seguente 1 Introduzione al problema per focalizzare che a che cosa serve e quindi l obiettivo che si vuole conseguire Attivit di studio del problema a livello sia individuale che di gruppo 39 che
78. vere ed effettuare una verifica preliminare atta ad acquisire tutte le informazioni in merito Dopo aver letto attentamente gli allegati A il candidato disegni una planimetria di un azienda con l indicazione di massima dei macchinari principali dei punti di posizionamento degli idranti dell attacco VVF dell alimentazione idrica di estintori un esempio semplificato riportato nella figura che segue taro m acquedotto Schema di rete idrica antincendi con idranti interni ed esterni il candidato effettui un piano di manutenzione schematico per le di idranti la eventuale stazione di pompaggio per gli estintori seguendo gli allegati al testo indicando anche le attrezzature necessarie C il candidato simuli una manutenzione della rete di idranti degli attacchi per autopompa degli idranti compilando le schede di controllo allegate simulando anche non conformit e relazionando sui rispettivi interventi svolti D il candidato simuli compilando la scheda estintori un attivit di controllo degli estintori SECONDA PARTE Il candidato risponda almeno a 2 e non pi domande tra quelle che seguono 1 11 candidato compili una lista dei rischi per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro per il lavoratore manutentore su macchine ed impianti delle misure da adottare per la prevenzione e protezione dagli stessi tenendo presente tra l altro la seguente lista di controllo pianificazione a

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V SEZ. MAT

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