A_3 Malon_CSA Forniture_ParteTecnica
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1. 2 2 Turbina Il macchinario idraulico e le apparecchiature ausiliarie saranno rispondenti alle norme IEC e CEI vigenti alla data d emissione della richiesta d offerta salvo quanto diversamente prescritto nella presente specifica tecnica Le apparecchiature e le attrezzature per il montaggio saranno inoltre rispondenti alle Norme per la Prevenzione degli Infortuni sul Lavoro di cui al D Lgs 81 2008 del 9 aprile 2008 e smi ed alla direttiva macchine DPR 24 07 96 n 459 e smi e D M 37 08 e smi Ove esistenti dovranno essere impiegati materiali dotati del marchio italiano di qualit e conformi alle tabelle di unificazione UNI ed UNEL La turbina idraulica sar progettata sulla base dei seguenti dati caratteristici Ubicazione dell impianto Comune di Auronzo di Cadore Quota del pelo libero presso la vasca di carico m s m m 909 50 Quota asse turbina m s m m 842 06 Portata massima Qmax m s 0 170 Portata nominale Qnom m s 0 1262 Portata minima Qmin m s 0 050 Salto netto per Qmax m 59 98 Salto netto per Qnom m 63 39 Salto netto per Qmin m 66 80 La fornitura dovr essere comunque completa di ogni accessorio per il funzionamento in sicurezza del gruppo di produzione compreso trasduttori di posizione per le funzioni di regolazione turbina sensori di vibrazione bulloni e inserti di fondazione 2 3 Caratteristiche funzionali e costruttive Ciascun Fornitore in fase di offerta dovr produrre adeguata documentazion2. 8 2 1 Norme tecniche di carattere generale e riferimenti NOrmMativi ii 8 2 2 Urbina tet t eret ER e Ope eere ee PE IIo e LP ER REPE TEA 9 2 3 Caratteristiche funzionali e COStruttive iii 9 2 3 T Gruppo dr produzione ie eate tiere allo Li dee pere az 9 2 3 2 Valvola e di macchina e tubazione di allacciamento i 9 2 3 3 Sistema di tegolazione oe dee e 9 DIA Bypass 9 2 3 9 9UDDOEFL 10 2 3 24 ACCESSOLL 10 2 3 6 Protezione contro la corrosione eene 10 2 3 7 Oli e grassi di primo 11 Capitolo a MEE 12 SPECIFICHE TECNICHE PER LE FORNITURE ELETTRICHE i 12 DEN E UM 12 3 2 Norme e prescrizioni di riferimento i 12 33 Generatore l iui alan ail ETE ES UIS PESE TER EIER MSS 12 3 4 Quadro elettrico di controllo e comando ener ersten 13 3 9 Impiant elettrici dt ServIzio rne et rie e essa en T nE eee eee red ete ere e Eb ehe PR 13 3 6 Impianto di messa terra esee n re eet tr biete e Leda e E Pe 14 3 7 Sistemi dr automazione E Ent e d 14 3 8 Cavidotto e allacciamento rete Enel i 15 Altri dISpositivi ss siae ai ariani 16 3 10 Specifiche componenti im
3. Vn 400V fn 50Hz 13 MICROCENTRALE IDROELETTRICA PONTE MALON SCARICO DELLA CENTRALE SAN ROCCO Capitolato d oneri per le forniture Ottobre Parte 2 Norme Tecniche 2012 Subito a valle del punto di fornitura da ubicare all interno dell edificio centrale sar installato il quadro elettrico generale servizi contenente le apparecchiature automatiche di protezione e comando di tutte le linee derivate costituito da armadio modulare del tipo per interno avente grado di protezione IP41 e forma 2 L impianto elettrico di centrale sar realizzato con condutture in cavo multipolare tipo FG7OR 0 6 1kV inserite in tubazioni plastiche tipo pesante o tubazioni metalliche Fe Zn munite di scatole cassette di derivazione in corrispondenza di ogni brusca deviazione o di stacco posate a vista con modalit tali da garantire il grado di protezione minimo IP55 le utenze saranno costituite da punti prelievo F M formati da blocchi prese a spina industriali tipo IEC 309 dotate di interruttore di blocco meccanico e fusibili di protezione da punti presa serie civile di servizio da punti formati da armature stagne per lampade fluorescenti lineari da installare a soffitto dotate di corpo in policarbonato infrangibile e autoestinguente di diffusore stampato ad iniezione in policarbonato trasparente con prismature longitudinali e microsatinatura interna per un migliore controllo dell abbagliamento e finitura esterna liscia
4. Altitudine di posa a circa 840 m s m m Raffreddamento a circuito aperto anche altre soluzioni tecniche verranno valutate Frequenza nominale 50 Hz Fattore di potenza 0 86 Con sensore vibrazioni sonda PT100 per ogni cuscinetto sonde PT100 per ogni avvolgimento di statore Dotato di cuscinetti autolubrificanti con tempo di vita minimo di 100 000 ore Isolamentoin classe F Grado di protezione IP 55 Dotato di dispositivo per la limitazione della corrente di spunto all avvio della macchina ad un valore massimo pari a 2 x In della macchina stessa Grado protezione Box IP 56 di connessione dei cavi 12 MICROCENTRALE IDROELETTRICA PONTE MALON SCARICO DELLA CENTRALE SAN ROCCO Capitolato d oneri per le forniture Ottobre Parte 2 Norme Tecniche 2012 encoder Inaccordo con norme IEC 60034 1 e CEI EN 60034 1 e marcatura CE Si intendono a carico del Fornitore i seguenti oneri Montaggio completo del generatore in officina Esecuzione di tutte le prove in officina comprese le attrezzature e la strumentazione necessaria Approntamento alla spedizione con i dovuti imballi della macchina completamente montata delle relative parti di ricambio e degli accessori di montaggio Trasporto all impianto di destinazione Montaggio del generatore Prove di attivazione definitiva e prove di collaudo previste in centrale 3 4 Quadro elettrico di controllo e comando Il quadr
5. a regola d arte dovranno essere consegnati e sottoposti alla Stazione Appaltante per l approvazione La documentazione da sottoporre ad esame dovr essere consegnata in triplice copia Qualora venga rilasciato il nullaosta all esecuzione sulla base di quanto esaminato con o senza eventuali 3 MICROCENTRALE IDROELETTRICA PONTE MALON SCARICO DELLA CENTRALE SAN ROCCO Capitolato d oneri per le forniture Ottobre Parte 2 Norme Tecniche 2012 osservazioni istruzioni ecc le annotazioni di benestare data luogo del rilascio osservazioni cambiamenti vanno annotate sugli originali in un punto bene in vista al di sopra dell intestazione In caso di necessit pu venire richiesta dalla Stazione Appaltante un ulteriore documentazione d integrazione Si richiama in modo particolare l attenzione su come si possa procedere all esecuzione unicamente sulla base della documentazione approvata l approvazione da parte della Stazione Appaltante della documentazione del Fornitore non solleva per quest ultimo dal proprio obbligo di garanzia Per l esecuzione della documentazione tecnica schemi elettrici tavole planimetriche calcoli di verifica ecc valgono le norme pertinenti in particolare si dovr far riferimento alle norme CEI 0 2 relativamente ai contenuti ed alle modalit di esecuzione degli elaborati La documentazione elencata in seguito dopo l approvazione da parte della Stazione Appaltante vale anch essa
6. richieste di del gruppo Sezionatore e teleruttore per inserimento batteria condensatori Controllore programmabile di gestione di tutte le funzioni di controllo e regolazione Dispositivo lampeggiante presenza tensione Interruttori magnetotermici modulari di protezione servizi e comandi Interruttore generale magnetotermico differenziale Sezionatore a protezione rete ENEL Parametri controllati minima e massima tensione minima e massima frequenza minimo e massimo livello in vasca di carico altri parametri da definire Apparecchiatura progettata e costruita secondo normativa EN 60439 1 3 5 Impianti elettrici di servizio Tutti gli impianti dovranno essere progettati ed eseguiti secondo quanto previsto dal D M 37 08 e con la rigorosa osservanza delle norme emanate dal Consiglio Nazionale delle Ricerche C N R e dal Comitato Elettrotecnico italiano C E I cos risultanti dai fascicoli e successivi supplementi varianti appendici ed aggiornamenti editi dall associazione elettrotecnica italiana inoltre gli impianti dovranno essere progettati ed eseguiti secondo le norme vigenti in materia nonch in conformit delle particolari prescrizioni delle Autorit e degli Enti distributori presso i quali l Appaltatore avr cura di assumere le necessarie informazioni Gli impianti elettrici di servizio avranno una propria alimentazione dedicata realizzata in derivazione dalla rete ENEL esercita in
7. COMUNE DI AURONZO DI CADORE MICROCENTRALE IDROELETTRICA PONTE MALON SCARICO DELLA CENTRALE DI S ROCCO FORNITURA DELLE OPERE ELETTROMECCANICHE iL CAPITOLATO D ONERI PER LE FORNITURE PARTE 2 NORME TECNICHE PROPONENTE IL SINDACO IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO COMUNE DI AURONZO DI CADORE via Roma 24 32040 Auronzo di Cadore BL Tel 0435 400035 Fax 0435 400106 IDENTIFICAZIONE ELABORATO LIVELLO PROG N ELABORATO DATA SCALA NOME FILE SOSTITUISCE SOSTITUITO IL P E A 3 OTTOBRE n 2012 AGGIORNAMENTI PROGETTO AGG DATA DESCRIZIONE REDATTO DA OTTOBRE Pri dott ing Higor Zabot 2012 rima emissione IL PROGETTISTA dott ing Giovanni Piccoli CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE E LA GESTIONE TECNICO AMMINISTRATIVA DELL IMPIANTO IDROELETTRICO PONTE MALON IN COMUNE DI AURONZO DI CADORE prot 11146 del 23 05 2005 Comune di Auronzo di Cadore BIM GESTIONE SERVIZI PUBBLICI S p A ENERGIE COMUNI S r l Tiziano Vecellio 27 29 32100 Belluno via Tiziano Vecellio 27 29 32100 Belluno via Roma 24 32040 Auronzo di Cadore BL Tel 0437 933933 Fax 0437 933999 Tel 0437 933933 Fax 0437 933999 Tel 0435 400035 Fax 0435 400106 email gsp cert ip veneto net email energie comuniGcert ip veneto net MICROCENTRALE IDROELETTRICA PONTE MALON SCARICO DELLA CENTRALE SAN ROCCO Capitolato d oneri per le f
8. TUBAZIONI IN ACCIAIO AL CARBONIO Applicazione sulla superficie esterna previa sabbiatura di una mano di zincante inorganico CENTRALINE OLEODINAMICHE Superficie esterna Trattamento di fondo con eventuale stuccatura e lisciatura Ciclo di tipo epossidico con finitura semilucida colore RAL 7030 2 3 7 Oli e grassi di primo riempimento Gli oli ed i grassi per il primo riempimento avranno caratteristiche rispondenti alle norme CEI 10 8 11 MICROCENTRALE IDROELETTRICA PONTE MALON SCARICO DELLA CENTRALE SAN ROCCO Capitolato d oneri per le forniture Ottobre Parte 2 Norme Tecniche 2012 Capitolo 3 SPECIFICHE TECNICHE PER LE FORNITURE ELETTRICHE 3 1 Generalit Le parti principali costituenti la fornitura dovranno essere dettagliatamente descritte dal Fornitore in sede di offerta In aggiunta alle parti principali si intendono a carico del Fornitore tutte le parti oneri ed obblighi necessari per fornire il generatore elettrico in opera funzionante e completo di tutte le apparecchiature ausiliarie normali per una macchina delle sue dimensioni e tipo anche se non esplicitamente menzionate in sede di offerta Tutti 1 materiali impiegati in particolare 1 materiali isolanti e compresi quelli aventi funzioni di supporto o puramente meccaniche dovranno essere resistenti all azione dell acqua e degli oli lubrificanti ed inoltre dovranno essere di tipo autoestinguente I materiali inoltre dovranno essere esenti da dif
9. al quale saranno collegati i conduttori di protezione i conduttori equipotenziali e il conduttore di terra Qualora il terreno presenti un valore di resistivit troppo elevata sar necessario stendere prima di realizzare le fondazioni uno strato composto da terriccio caratterizzato da una bassa resistivit Sar a carico della ditta appaltatrice della fornitura delle opere elettromeccaniche l onere del rilascio della dichiarazione di conformit dell impianto di messa a terra 3 7 Sistemi di automazione Il sistema di automazione integra le funzioni necessarie alla gestione non presidiata della centrale Il sistema sar gestito da un controllore programmabile a microprocessore PLC del tipo Siemens 57 200 o superiore con scheda di interfaccia porta RS485 con protocollo Mod Bus RTU per la trasmissione dei seguenti parametri al Telecontrollo Grandezze elettriche o tensioni correnti cos potenza generata energia prodotta Condizioni di stato o impianto in funzione condizione dei getti condizione del by pass impianto fuori servizio livello della vasca di carico Il PLC dovr essere in grado di implementare le seguenti funzioni sequenze di avviamento ed arresto gruppo gestione ausiliari di gruppo elettrovalvole etc regolazione della velocit durante la fase di sincronismo sincronizzazione e parallelo con la RETE gestione gruppo in parallelo con RETE regolazione della turbina in funzione del livello del
10. ative agli apparati installati distinta base ed apparecchi piani di posa cavi e disegni delle installazioni e dei sistemi elettrici di controllo documentazione tecnica e software per le apparecchiature programmabili fornite jl file sorgente su supporto informatico ed il listato su carta delle istruzioni e documentazione del software di processo comprendente il diagramma di flusso con la logica delle istruzioni dettagliatamente arricchito da commenti in chiaro che descrivano l oggetto della singola istruzione e o routine di istruzioni ed identifichino la provenienza e la destinazione dei segnali dal al campo con il nome in chiaro dell apparecchiatura interessata fascicolo tecnico e Manuale d uso e manutenzione secondo la direttiva macchine CE elencazione dei ricambi certificati di collaudo e di conformit di tutte le apparecchiature fornite dichiarazione di conformit relativa alle installazioni eseguite ed allegati obbligatori Tutte le documentazioni vanno consegnate in triplice copia su carta e su supporto informatico compatibile con software Autocad 2004 per ci che riguarda gli elaborati grafici ed in formato compatibile Word od Excel per ci che riguarda relazioni tabelle e fogli di calcolo Tutte le documentazioni dovranno essere in lingua italiana o se plurilingue riportare anche il testo in italiano MICROCENTRALE IDROELETTRICA PONTE MALON SCARICO DELLA CENTRALE SAN ROCCO Capitolato d oneri per le fornit
11. azioni dei macchinari I valori dei rendimenti resi e garantiti nelle medesime condizioni e del rendimento medio ponderato verranno valutati secondo i pesi seguenti in riferimento alla portata massima Qmax 170 l s Portata Q l s 51 68 102 136 170 Totale Peso 20 20 25 20 15 100 rendimento medio ponderato N3 10 0 20 N4 10 0 20 N6 10 0 25 N8 10 0 20 N10 10 0 15 Le prestazioni del i gruppo i di produzione saranno misurate in sede di collaudo finale Le spese di collaudo sono a carico dell appaltatore In caso di esito negativo il committente conceder all appaltatore un adeguato periodo non rinnovabile per la sistemazione delle apparecchiature dopo di che sar ripetuta la prova di collaudo Resta inteso che il periodo di garanzia sar prolungato Le potenze misurate alle diverse portate dovranno essere almeno pari a quelle dichiarate in offerta ed i rendimenti riferiti ai salti netti disponibili alle diverse portate saranno utilizzati per il calcolo del rendimento medio ponderale che sar confrontato con il valore esposto in sede di offerta entro la tolleranza massima ammissibile di 1 5 unit percentuali per tenere conto dei possibili errori di misurazione In caso di scarti negativi eccedenti il limite di tolleranza indicato si applicher una penale pari all 1 del prezzo complessivo di fornitura per ogni decimo di punto percentuale eccedente detta tolleranza Nel caso in cui i rendimenti misurati fo
12. come documentazione di contratto 1 6 2 Documentazione per benestare Il Fornitore dovr fornire le seguenti documentazioni in triplice copia entro un termine di 30 giorni dalla formale attivazione della fornitura da parte della Stazione Appaltante programma dettagliato di esecuzione e di montaggio dei macchinari e delle opere elettrostrumentali dati costruttivi dettagliati descrizione e documentazione tecnica delle apparecchiature fornite e schemi unifilari di principio disegni con posizionamento e dimensioni di tutti i macchinari i quadri di distribuzione compreso il fronte quadro e la disposizione interna delle apparecchiature schemi complessivi di funzionamento per tutti i quadri con relativi cablaggi schemi logici oppure liste di sequenza per tutti i comandi elettrici e schemi di regolazione schemi elettrici per unit tipiche relazione documentata relativa ai calcoli di verifica e di corretto coordinamento delle protezioni in BT relazione relativa all assolvimento delle richieste del Piano Comunale di Classificazione Acustica 1 6 3 Documentazione dello stato finale built Gli elaborati dello stato finale dovranno essere consegnati entro 30 giorni dall avvenuta presa in consegna dell impianto Essi dovranno corrispondere esattamente allo stato finale delle installazioni e contenere quanto segue disegni costruttivi della macchina Schemi elettrici unifilari disegni cablaggio e morsettiere Schede tecniche rel
13. comparsa di un allarme di blocco il PLC provveder ad effettuare la sequenza di arresto del gruppo 4 8 4 Riavvio dopo arresto per mancanza Rete In caso di arresto del gruppo per intervento delle protezioni apertura parallelo la sequenza di riavvio sar completamente automatica senza la necessit dell intervento dell operatore 21 MICROCENTRALE IDROELETTRICA PONTE MALON SCARICO DELLA CENTRALE SAN ROCCO Capitolato d oneri per le forniture Parte 2 Norme Tecniche Ottobre 2012 22
14. e con relazioni e disegni atta ad una precisa comprensione delle caratteristiche tecnico costruttive e funzionali della fornitura proposta 2 3 1 Gruppo di produzione Il gruppo di produzione potr essere composto da una o due macchine idrauliche e dovr essere disposto all interno della superficie prevista negli elaborati del progetto senza apportare alcuna modifica volumetrica o prospettica all edificio centrale 2 3 2 Valvola e di macchina e tubazione di allacciamento Valvola e PN 16 con giunto di smontaggio capace di sopportare le sollecitazioni massime anche per la chiusura di emergenza sotto la massima portata della turbina Apertura mediante servomotore automatico con eventuale chiusura a mezzo contrappeso in questo caso il servomotore agir da freno in chiusura rallentando la corsa del contrappeso in modo tale che i tempi di chiusura siano compatibili con gli effetti del colpo d ariete A monte della e valvola e di macchina verr installata una saracinesca manuale PN16 DN300 di sezionamento dotata di by pass per equilibrare la pressione monte valle e di giunto di smontaggio La fornitura comprender flangie riduzioni e quanto necessario per la regolare posa in opera 2 3 3 Sistema di regolazione Il sistema di regolazione del gruppo di produzione potr essere di tipo oleodinamico od elettrico 2 3 4 By pass E obbligatorio prevedere un by pass DN50 del gruppo di produzione costituito da una valvola PN16 DN50 a comando aut
15. e condizioni tecniche ed economiche per la fornitura il trasporto la posa in opera funzionante e funzionale l avviamento delle diverse apparecchiature ed impianti elettrostrumentali presso la centrale idroelettrica denominata Ponte Malon in Comune di Auronzo di Cadore Belluno La nuova centrale idroelettrica utilizza le acque di scarico dell impianto idroelettrico esistente denominato San Rocco e lo scarico del troppo pieno dell acquedotto comunale di Crepa Marcia 1 2 Precisazioni Si precisa che qualit e quantit dei materiali previsti ha valore indicativo e non esimono il Fornitore dall obbligo di fornire ed installare opere complete in ogni loro parte conformi alle normative di settore in vigore perfettamente funzionanti ai prezzi convenuti indipendentemente da qualsiasi omissione imperfezione o imprecisione della descrizione L eventuale incompletezza delle informazioni non solleva il Fornitore per la corretta esecuzione ed il buon funzionamento di tutto l impianto senza esclusione alcuna Modalit di costruzione di installazione di montaggio ecc diversi da quelli indicati dalla presente specifica saranno accettati solo se preventivamente concordati con la Stazione Appaltante fermo restando il totale rispetto delle norme leggi e regolamenti in vigore e delle responsabilit del Fornitore Tutte le apparecchiature elettriche dovranno essere di primarie case costruttrici le quali dovranno necessariament
16. e e connessioni relative 4 8 Sistema d automazione 4 8 1 Descrizione Il sistema d automazione integra le funzioni necessarie alla gestione non presidiata della centrale Saranno implementate le seguenti funzioni Sequenze d avviamento ed arresto gruppo Gestione ausiliari di gruppo elettrovalvole pompe etc Regolazione della velocit durante la fase di sincronismo Sincronizzazione e parallelo con la Rete Gestione gruppo in parallelo con la Rete Regolazione del cosq reattiva ceduta Regolazione della e turbina e in funzione della portata disponibile Acquisizione visualizzazione e memorizzazione allarmi Gestione sequenze di blocco CTeletrasmissione segnali e teleconduzione 4 8 2 Avviamento Questa fase gestita dal PLC che ha il compito di verificare le condizioni iniziali per il corretto avviamento del gruppo Le condizioni riguarderanno la presenza tensione di linea lo stato di chiusura dell organo d intercettazione dell organo di regolazione turbina e e l assenza di allarmi In seguito quindi il PLC avr il compito di avviare il sistema di regolazione aprire l organo d intercettazione ed aprire l organo di regolazione turbina A raggiungimento della velocit di sincronismo il PLC provveder alla chiusura dell interruttore di parallelo alla presa di carico in funzione della disponibilit idrica ed alla regolazione della potenza reattiva in funzione delle fasce orarie impostate 4 8 3 Arresto Alla
17. e essere in possesso di certificazione ISO 9001 o equivalente Jl Fornitore dovr prevedere nell offerta tutte quelle forniture e prestazioni nessuna esclusa che si rendessero necessarie per la regolare e corretta installazione delle opere anche non previste nel presente Capitolato ma che a proprio giudizio e valutazione fossero utili per il regolare funzionamento della centrale secondo le normative in vigore Gli eventuali subappalti saranno disciplinati ai sensi dell art 118 del D Lgs n 163 2006 e s m i 1 3 Sintesi della fornitura Si prevede la fornitura posa in opera e collaudo di tutte le apparecchiature necessarie per la realizzazione di un nuovo impianto idroelettrico sito in localit Ponte Malon in Comune di Auronzo di Cadore BL costituito da gruppo i di produzione turbina generatore un sensore di controllo di livello un misuratore di portata quadri di comando e controllo in BT impianti elettrici di servizio in BT impianto di terra 1 4 Descrizione delle opere Le forniture che formano oggetto dell appalto possono riassumersi come appresso salvo pi precise indicazioni che all atto esecutivo potranno essere impartite dalla Stazione Appaltante Fornitura e posa in opera di una o due macchine idrauliche accoppiate rispettivamente ad un generatore con le caratteristiche di seguito riportate Fornitura e posa in opera di BY PASS del gruppo i di produzione al fine di assicurare un flusso minimo d acqua nei casi di event
18. e in BT regolazione di tutti gli interruttori di coppia per i motori di eventuali valvole motorizzate verifica delle correnti di avviamento e delle correnti nominali per tutti i gruppi motore controllo completo di tutti i sistemi di misura comprensivi di tutti gli oneri necessari atti a regolare equilibrare tarare e mettere in servizio le singole apparecchiature ciascuna procedura va annotata su un modulo ed parte integrante della documentazione finale tutti i loops di misura le regolazioni le segnalazioni ed i comandi da e verso il sistema di telecontrollo dovranno essere simulati e verificati singolarmente test di controllo della trasmissione dati tra le apparecchiature destinate all analisi delle grandezze elettriche ed il sistema di telecontrollo al fine di agevolare l interfacciamento del sistema al centro di controllo L Attivazione definitiva possibile solo dopo la presentazione dei verbali della Prima attivazione controfirmati 1 7 4 Prove di esercizio Le prove di esercizio dovranno essere effettuate sotto la responsabilit del Fornitore e se le condizioni 5 MICROCENTRALE IDROELETTRICA PONTE MALON SCARICO DELLA CENTRALE SAN ROCCO Capitolato d oneri per le forniture Ottobre Parte 2 Norme Tecniche 2012 dell esercizio lo consentono subito dopo Attivazione definitiva La condizione preliminare per le prove di esercizio che l Attivazione definitiva dell inter
19. ella e turbina e questa fase pu eventualmente avvenire per effetto di un contrappeso Riavvio dopo arresto per mancanza rete In caso di arresto del gruppo per intervento delle protezioni DV604 apertura parallelo la sequenza di riavvio sar completamente automatica senza la necessit dell intervento dell operatore 3 8 Cavidotto e allacciamento rete Enel L allacciamento alla rete Enel sar effettuato in Bassa Tensione 400 V realizzando un nuovo cavidotto in polietilene PE 125 mm e relativi pozzetti di ispezione fornitura e posa tubazioni e pozzetti escluse dalla 15 MICROCENTRALE IDROELETTRICA PONTE MALON SCARICO DELLA CENTRALE SAN ROCCO Capitolato d oneri per le forniture Ottobre Parte 2 Norme Tecniche 2012 presente fornitura L allacciamento alla rete verr effettuato all esterno della centrale La linea sar inoltre protetta dai seguenti interruttori compresi nella fornitura a monte da apposito dispositivo interruttore magnetotermico da installarsi entro armadio stradale immediatamente a valle del punto di consegna alla rete Enel B T a valle da interruttore magnetotermico differenziale che trover posto entro apposito locale enel 3 9 Altri dispositivi GRUPPI DI MISURA In centrale verranno installati manometro di precisione con sonda piezoelettrica 4 20 mA gruppo misura con i certificati di taratura MISURATORE DI PORTATA All esterno dell ed
20. eriali ed attrezzi Ja vigilanza del cantiere ovvero adeguata copertura assicurativa contro il furto e l incendio in quanto la Stazione Appaltante non si assume alcuna responsabilit per materiali ed attrezzature sottratte o danneggiate in cantiere ogni onere relativo agli adempimenti legati alla sicurezza delle maestranze ivi inclusa la predisposizione di tutta la documentazione richiesta dalla normativa in vigore l eventuale esecuzione presso i laboratori e gli istituti indicati dalla Stazione Appaltante di tutte le prove e verifiche ordinate dalla medesima sui materiali impiegati o da impiegarsi Delle prove pu essere richiesta la conservazione nell ufficio della Stazione Appaltante Queste saranno munite di sigillo contrassegnato dalla Stazione Appaltante per garantirne l originalit 1 Fornitore deve sostenere tutte le spese di collaudo di collaudo provvisorio e d esercizio di prova nonch di tutte le attivit per iniziare l esercizio di prova e per verificare l efficienza dell impianto secondo le prescrizioni del presente Capitolato se il montaggio lo smontaggio la manutenzione e la riparazione degli impianti necessitano di utensili o apparecchi speciali essi vanno compresi nella fornitura delle apparecchiature I costi si intendono compresi nei prezzi pattuiti taratura e le regolazioni delle apparecchiature di misura i dispositivi di funzionamento i teleruttori i segnali di comando le prove in campo le prove di funzio
21. etti di carattere evolutivo che pregiudichino la loro tenuta nel tempo Ove esistenti dovranno essere impiegati materiali dotati del marchio italiano di qualit e conformi alle tabelle di unificazione UNEL e UNI 3 2 Norme e prescrizioni di riferimento Si riportano nel seguito le principali caratteristiche di progetto e funzionali della macchina elettrica e dei quadri Per quanto non specificato o mancante rispetto alla presente il generatore quadri e le relative apparecchiature ausiliarie saranno progettati costruiti e collaudati in conformit alle Norme CEI vigenti In caso di carenza di prescrizioni delle norme CEI si applicheranno nell ordine le norme IEC ed IEEE La costruzione e la posa delle macchine e dei quadri va fatta in rispetto alla normativa vigente con riferimento in particolare al TU sulla sicurezza DL 09 04 2008 n 81 ed alla direttiva macchine DPR 24 07 96 n 459 e D M 37 08 3 3 Generatore i La e macchina e funzioneranno solo in generazione Il generatore o i generatori con i relativi ausiliari dovranno essere progettati e costruiti in modo da garantire la massima disponibilit e sicurezza di esercizio facilit di conduzione e di manutenzione Sono previsti pi cicli di avviamento ed arresto giornalieri Il generatore avr le seguenti caratteristiche tecniche Esecuzione per turbine idrauliche Costruttore Primaria casa costruttrice Servizio continuo per temperatura ambiente fino ad almeno 40 C
22. i interi impianti elettrici tutto il cablaggio interno e le connessioni delle apparecchiature ed eventuali approntamenti meccanici a servizio delle installazioni elettriche che si rendessero necessari ai fini di una corretta realizzazione La cura e la manutenzione degli impianti e delle apparecchiature fornite fino al momento della consegna costituiscono parte integrante della fornitura fanno parte anche tutte le prove funzionali delle installazioni eseguite la messa in funzione dell impianto ed il periodo di funzionamento di prova Le modalit di esecuzione delle prove e le prestazioni riguardanti la messa in esercizio sono descritti ai punti successivi e comprendono fra l altro la presenza del personale del Fornitore durante le attivit di messa in funzione per tutte le installazioni fra le quali sussiste una diretta od indiretta interfaccia presenza di personale del Fornitore durante le fasi di collaudo 1 7 3 Prima attivazione La Prima attivazione parte della fornitura il Fornitore dovr realizzare la corretta Prima attivazione di ogni fornitura Per Prima attivazione si intende controllo di tutte le interfacce con gli impianti per esempio sistema di telecontrollo motori delle servovalvole comandi e regolazioni verso la turbina ecc controllo del senso ciclico delle fasi della generatrice e per tutti i gruppi con motori o servomotori regolazione e taratura dei dispositivi di protezione di tutte le apparecchiatur
23. ificio centrale in apposito pozzetto verr installato sulla condotta forzata in entrante in acciaio bitumato internamente ed esternamente un misuratore di portata ad ultrasuoni del tipo clamp on DN350 completo di elettronica di interfaccia autodiagnosi del sistema e ritenzione in memoria dei dati programmati sistema di conversione veloce per l elaborazione digitale dei segnali alimentazione 24Vcc zero con soglia programmabile 0 20 misura bidirezionale con identificazione della direzione del flusso identificazione del senso di flusso della portata totalizzata fondo scala 0 3 12 m s Condizioni di esercizio fluido acqua pressione max 16 bar temperatura max 15 C campo di misura da 0 200 l s Si dovr inoltre procedere ai collegamenti al sistema di telegestione e comado della centrale attraverso i cavidotti interrati predisposti SENSORE MISURA LIVELLO DMV In corrispondenza della sezione di controllo del DMV lungo il torrente San Rocco prevista la posa in opera di un sensore in grado di rilevare la misura del tirante idrico al fine di controllare in continuo la quantit d acqua effettivamente transitante Qualora i valori rilevati dal sensore fossero al di sotto di quelli predefiniti per il rispetto del DMV il PLC di macchina invier un segnale di regolazione del gruppo di produzione in modo tale da rilasciare il deflusso idrico in alveo del torrente San Rocco Nella fornitura inclusa l attivazione di detto sens
24. ipaggiato con i seguenti elementi di rilevazione delle grandezze dal campo jsistema di rilevamento dei giri di strumenti e dispositivi di protezione e controllo adatti per l esercizio con centrale non sorvegliata in combinazione con le opportune apparecchiature elettriche Comprendono oltre a quelli gi descritti quelli della valvola di macchina dispositivo elettrico di sicurezza convertitore di frequenza che in caso di eccesso di velocit del gruppo oltre i limiti normali determina la chiusura indipendentemente dal regolatore di velocit della turbina e della valvola di macchina 1 serie di pressostati e manometri per i consensi e le segnalazioni della pressione dell olio di regolazione qualora si preveda un sistema di regolazione di tipo oleodinamico interruttore di livello olio per minimo livello olio nel cassone serbatoio della centralina oleodinamica qualora si preveda un sistema di regolazione di tipo oleodinamico termostato per l olio della centralina oleodinamica qualora si preveda un sistema di regolazione di tipo oleodinamico 2 interruttori di fine corsa sul dispositivo di comando della valvola di macchina per segnalazione di valvola chiusa aperta 2 3 6 Protezione contro la corrosione Prima della spedizione dalle officine il Costruttore dovr applicare sulle parti metalliche i rivestimenti protettivi come di seguito specificato I completamenti ed i ritocchi da eseguire sull impianto per il ripris
25. la vasca di carico eventuale regolazione della turbina in funzione del livello rilevato dal sensore di misura del DMV acquisizione visualizzazione e memorizzazione allarmi 14 MICROCENTRALE IDROELETTRICA PONTE MALON SCARICO DELLA CENTRALE SAN ROCCO Capitolato d oneri per le forniture Ottobre Parte 2 Norme Tecniche 2012 gestione sequenze di blocco registrare il segnale di portata d acqua in condotta registrare il segnale del livello dell acqua rilevato dal sensore di misura del DMV calcolarne il valore medio su un intervallo di tempo prestabilito e confrontarlo con i valori limite preimpostati teletrasmissione segnali e teleconduzione mediante vettore telefonico reset totale del gruppo e riavvio mediante comando remoto Il programma sar memorizzato su EPROM Le segnalazioni dei guasti posizione degli interruttori e di altri apparecchi saranno alimentati con 24 Il PLC sar comunque subordinato per i disturbi principali a dei rel che agiscono direttamente sull interruttore e sul dispositivo d arresto Avviamento Questa fase gestita dal PLC che ha il compito di verificare le condizioni iniziali per il corretto avviamento del i gruppo i A verificarsi delle condizioni necessarie per la produzione sar iniziata in automatico la sequenza di avviamento Le condizioni citate sono riassumibili come segue presenza di tensione in rete distributori chiusi val
26. le sequenze prestabilite a tutte le evenienze normali e di emergenza che si manifesteranno spontaneamente nel periodo di tempo indicato Il Fornitore dovr predisporre provvedimenti di natura organizzativa al fine di intervenire entro 24 ore e di eliminare entro 24 ore eventuali guasti che avessero a verificarsi durante il periodo di prova Al verificarsi di fermate superiori alle 6 ore in caso di blocco ripristinabile o superiori alle 24 ore in caso di guasto il periodo di prova si considera azzerato e riparte all avviamento dell impianto Il tutto si ripeter finch non si avr un periodo di prova di 90 giorni consecutivi di funzionamento esenti da fermate prolungate o da guasti Eventuali fermate dell impianto dovute a guasti sulla rete elettrica di distribuzione sospendono il periodo di prova ma non lo azzerano Durante il periodo di prova la Stazione Appaltante effettuer il collaudo della turbina per la verifica delle prestazioni in contraddittorio con il Costruttore Le prove saranno eseguite conformemente al Codice Internazionale IEC pubblicazione 41 ultima edizione o la corrispondente UNI 10242 1993 concernente il collaudo di accettazione in sito delle turbine idrauliche o secondo altre modalit concordate tra il Fornitore e la Stazione Appaltante Al Fornitore riservata la facolt di sottoporre a verifica a sua cura e spese la taratura della strumentazione che sar utilizzata dalla Stazione Appaltante La strumentazi
27. lia anche se non esplicitamente menzionate Tutte le superfici metalliche a vista saranno trattate in superficie secondo quanto successivamente specificato Fanno parte della fornitura anche tutte le apparecchiature necessarie al corretto funzionamento automatico dell impianto allasua messa in sicurezza in situazioni di guasto o di emergenza al montaggio allo smontaggio ed alla manutenzione Il Fornitore proporr anche un elenco di parti di ricambio fra quelle che non sono di rapido approvvigionamento sul mercato in vista di possibili usure o anomalie specificando per ciascuna il costo ed 1 tempi di normale approvvigionamento La forma e le dimensioni delle forniture risultano dalle specifiche sotto riportate e dai disegni allegati al contratto Si definiscono nel seguito le caratteristiche del gruppo generatore e del sistema di regolazione Le apparecchiature in fornitura oltre ad essere in grado di eseguire in automatico le funzioni sotto riportate dovranno iniziare in automatico la sequenza di avviamento al verificarsi delle condizioni necessarie per la produzione Le condizioni citate sono riassumibili come segue presenza acqua in vasca di carico livello sufficiente presenza di tensione in rete by pass di macchina aperto automaticamente A verificarsi di quanto sopra saranno eseguite in automatico le seguenti fasi apertura della valvola di macchina e conseguente chiusura della valvola di by pass Questa operazione avver
28. mediante bullonatura e con morsetti purch siano garantiti 20 mm di sovrapposizione ed almeno 200 mmq di superficie di contatto I collegamenti ai collettori ed alle strutture devono essere realizzati tramite capicorda e bulloni esagonali M12 Giunzioni e collegamenti devono essere effettuati in modo da evitare l allentamento la corrosione COLLETTORI I collegamenti di tutte le masse metalliche in centrale dovranno essere collegati ad una piastra collettrice in rame di dimensioni 300x50x5mm comprensiva di accessori come fori di derivazione 13mm bulloneria e tasselli per il fissaggio a muro la quale sar collegata alle puntazze interrate Sar a carico della ditta appaltatrice della fornitura delle opere elettromeccaniche l onere del rilascio della dichiarazione di conformit dell impianto di messa a terra in riferimento alle nuove procedure del DPR 462 01 per la verifica degli impianti di terra protezione dai fulmini e impianti elettrici pericolosi TRASDUTTORE DI PRESSIONE PER CONTROLLO E CAVO TRASMISSIONE SEGNALI Sonda di pressione con campo di misura 16 bar con uscita analogica 4 20mA temperatura di funzionamento da 40 a 125 C con grado di protezione IP65 parti a contatto con fluido di misura e corpo in acciaio inox alimentazione a 24Vdc fluido di misura acqua I segnali tra il PLC in centrale ed i dispositivi di misura e comando alla vasca di carico e presso il punto di controllo del DMV lungo il torrente Sa
29. minosi per comandi di test e per funzionamento automatico manuale PULSANTE ESTERNO DI SGANCIO Pulsante di allarme manuale di colore RAL3000 rosso con vetrino riarmabile mediante apposita chiavetta e rispettante la norma EN54 11 SENSORE DI ALLAGAMENTO Sonda antiallagamento con uscita a rel con 1 contatto in scambio alimentazione a 24Vdc sensore in contenitore plastico con protezione IP67 PRESA Le prese dovranno essere di tipo CEE da quadro colore bianco secondo norma IEC 309 complete di apposita cassetta di fondo per installazione a parete di prese fisse da quadro INTERRUTTORI RILEVATORE DI PRESENZA I rivelatore di presenza dovranno essere di tipo a raggi infrarossi in custodia stagna IP54 con sensore orientabile e portata minima 12 metri completo di accessori di montaggio uscita rel con almeno un contatto NA minimo 3A 230Vca PLAFONIERE E PROIETTORI PLAFONIERE Le plafoniere dovranno essere compatte e stagne tipo tartaruga in materiale plastico autoestinguente IP65 completa di lampada a fluorescenza dotata inoltre di gruppo di emergenza per attacco a bassa tensione PROIETTORI I proiettori dovranno essere per lampada ad alogeni con grado di protezione IP 65 classe I a forma rettangolare corpo in alluminio pressofuso verniciato ai poliuretani completi di vetri temperati guarnizioni siliconiche staffe di fissaggio e lampade fino a 300 W ALLARME INTRUSIONE Per l allarme intrusione sono previ
30. n Rocco viaggeranno attraverso cavo multipolare tipo FG7OR 0 6 1KV 16 x 2 5 mm posato entro cavidotto interrato del tipo corrugato a doppia parete in PEAD del diametro esterno di 90 mm e relativi pozzetti di ispezione fornitura e posa tubazioni e pozzetti escluse dalla presente fornitura 18 MICROCENTRALE IDROELETTRICA PONTE MALON SCARICO DELLA CENTRALE SAN ROCCO Capitolato d oneri per le forniture Ottobre Parte 2 Norme Tecniche 2012 Capitolo 4 PROVE DI FUNZIONAMENTO 4 1 Generalit Sul macchinario e relativi componenti e materiali saranno eseguite tutte le prove atte a controllare la rispondenza della fornitura alle prescrizioni di cui al presente Capitolato in accordo al Piano Controllo Qualit del Fornitore ed alla presenza del rappresentante della Stazione Appaltante ove richiesto 4 2 Prove e controlli su macchinari componenti e materiali Le prove aventi lo scopo di accertare la rispondenza delle caratteristiche dei materiali impiegati nonch l assenza di difetti nei pezzi fusi fucinati e laminati e nelle saldature saranno eseguite dal Costruttore presso le proprie officine o presso quelle dei suoi subfornitori o eventualmente in opera secondo il Piano di Controllo di Qualit sui materiali previsto dal Costruttore per la fornitura in oggetto 4 3 Prova idraulica Tutte le parti soggette a pressione idraulica dovranno essere sottoposte nelle officine del Costruttore prima dell appr
31. namento i corsi di istruzione degli addetti all impianto ecc comprese tutte le attivit di coordinamento sono di competenza del Fornitore onere da sostenere per tutte le chiarificazioni da portarsi a termine con eventuali altri fornitori e per tutte le comunicazioni dettagliate con la Stazione Appaltante dovranno essere tassativamente effettuati tutti i coordinamenti necessari con i servizi operativi gestiti direttamente od indirettamente dalla Stazione Appaltante anche in assenza di esplicito invito Qualora ritenuto necessario la Stazione Appaltante potr richiedere verbali di conferma dell avvenuto coordinamento relativamente ai livelli di inquinamento acustico le apparecchiature installate dovranno rispettare i limiti imposti dal Piano Comunale di Classificazione Acustica Tutti gli oneri ed obblighi sopraccitati sono compresi nei prezzi che saranno offerti Con questi prezzi sono compensati anche tutti gli altri lavori aggiuntivi richiesti in riferimento alle esigenze del presente Capitolato che si rendessero necessari nella fase esecutiva e per un esecuzione a regola d arte di tutte le attivit anche se non elencati singolarmente e specificatamente nel progetto 1 6 Documentazione 1 6 1 Generalit Le documentazioni tecniche allegate al bando di gara devono tradursi in documentazione progettuale costruttiva Tutti i piani d installazione e le documentazioni tecniche di tipo costruttivo necessarie per l esecuzione della fornitura
32. o elettrico di controllo e comando progettato per il governo delle microcentrali idroelettriche in parallelo con l ENEL in B T E previsto il funzionamento in manuale o automatico Nel funzionamento in manuale si possono effettuare tutte le operazioni di inserzione disinserzione del parallelo sempre controllando la presenza della rete ENEL e delle altre protezioni presenti Nel funzionamento in automatico la chiusura viene effettuata solo dopo un controllo globale dell impianto e se non ci sono anomalie in corso La successiva regolazione della potenza generata pu essere eseguita su predisposizione manuale oppure in relazione al controllo di altri parametri Il quadro elettrico costituito da un armadio metallico suddiviso generalmente in due sezioni contenenti le apparecchiature necessarie al buon funzionamento dell impianto Il quadro costruito e collaudato secondo le vigenti norme CEI Caratteristiche principali Interruttore generale magnetotermico automatico completo di bobina di sgancio con funzione di rincalzo Interruttore di parallelo composto da interruttore magnetotermico motorizzato o teleruttore Strumento digitale multifunzione per misura di tensione corrente potenza attiva potenza reattiva cosQ frequenza ed altri parametri elettrici Pannello operatore con visualizzazione allarmi e possibilit di modifica parametri variabili sul programma Batteria condensatori di rifasamento tale da soddisfare le
33. o impianto elettrico e meccanico sia terminata positivamente La durata delle prove di esercizio non dovr essere inferiore ad 8 giorni lavorativi al fine di accertare la sicurezza e l efficienza della fornitura Le prove di esercizio devono aver luogo senza guasti e difetti Durante le prove di esercizio il Fornitore d ordine della Stazione Appaltante simula diversi stati d esercizio ad esempio la mancanza totale della rete funzionamento di elementi di impianti con carichi differenti mancanza dei segnali e dei comandi provenienti dalla rete di telecontrollo In caso di difetti durante le prove di esercizio che pregiudichino il sicuro funzionamento o la funzionalit le prove stesse sono interrotte e ricominciano dopo aver eliminato i difetti Durante le prove di esercizio il Fornitore deve organizzare misure che permettano l immediata riparazione dei difetti eventualmente riscontrati Sar redatto un verbale concernente i risultati dei vari controlli e delle prove di esercizio che sar firmato in contraddittorio L impianto considerato accettato se dal verbale risulta che tutte le condizioni contrattuali sono state soddisfatte 1 7 5 Periodo di prova e presa in consegna Dopo le prove di esercizio si dovr procedere ad un periodo di prova di funzionamento di 90 giorni durante il quale l onere del regolare esercizio dell impianto ricadr interamente sul Fornitore Durante il periodo di prova l impianto dovr rispondere secondo
34. omatico con giunto di smontaggio preceduta da saracinesca manuale di sezionamento PN16 9 MICROCENTRALE IDROELETTRICA PONTE MALON SCARICO DELLA CENTRALE SAN ROCCO Capitolato d oneri per le forniture Ottobre Parte 2 Norme Tecniche 2012 DNS0 da installare a monte della saracinesca manuale di sezionamento del i gruppo i di produzione Il compito di tale organo di assicurare un deflusso d acqua minimo anche in caso di fuori esercizio programmato o accidentale della turbina al fine di prevenire fenomeni di gelo in condotta nei periodi invernali Il by pass dovr terminare all interno del cunicolo per la raccolta delle acque turbinate con un dissipatore realizzato mediante tubo forato DN 50 mm in acciaio inox collegato al tubo di by pass ed ancorato alle strutture circostanti In corrispondenza del by pass inoltre dovr esser prevista una flangia cieca passo di mano PN16 DN150 atta alla pulizia della condotta 2 3 5 Supporti I cuscinetti di guida e guida spinta saranno del tipo a rotolamento a sfere o a rulli e lubrificati Qualora il sistema di cuscinetti di guida e combinato guida spinta coincida con quelli del generatore elettrico il Costruttore della turbina sar responsabile del buon funzionamento meccanico della macchina elettrica e fornir al Costruttore del generatore 1 dati di progetto necessari per il buon esito della fornitura 2 3 5 Accessori Il macchinario idraulico sar equ
35. one utilizzata sar del tipo concordato tra Fornitore e Stazione Appaltante e in ogni caso tra quelle previste dalla norma IEC 41 ultima edizione Il Fornitore s impegna a comunicare alla Stazione Appaltante le eventuali predisposizioni per le opere civili e le forniture meccaniche esterne al proprio scopo di fornitura atte a ricevere gli equipaggiamenti necessari ai metodi di collaudo prescelti A termine dell esercizio di prova sar redatto un verbale sottoscritto congiuntamente dal Fornitore e dalla Stazione Appaltante Qualora dal verbale risulti l adempimento di tutte le condizioni come da contratto si perverr alla presa in consegna dell impianto 1 7 6 Corsi di istruzione Il personale destinato alla gestione dell impianto dovr essere istruito a cura del Fornitore in modo da consentire il servizio ed effettuarvi tutti 1 necessari lavori di manutenzione Detto corso di istruzione avr la durata che il Fornitore riterr necessaria e preciser in offerta se dovr essere frazionato su pi incontri da tenersi in occasione delle diverse fasi della fornitura istruzione sulla manutenzione dei macchinari durante o al termine del montaggio dei macchinari stessi istruzione sulla gestione dell impianto e gli interventi durante o al termine delle prove di accettazione o dell esercizio di prova La Stazione Appaltante potr chiedere che il corso sia ripetuto una seconda volta nel caso in cui esigenze di servizio non consentano a tutto il pe
36. ontamento della spedizione a prove idrauliche di resistenza e di tenuta in base alle modalit previste dal Costruttore La pressione di prova sar non inferiore a 1 5 volte il valore della pressione massima di esercizio comprensiva della sovrappressione di colpo d ariete 4 4 Premontaggi e controlli La tubazione di alimentazione spina sar preassemblata in officina prima dell approntamento della spedizione Le parti principali della fornitura potranno essere soggette ad un controllo di rispondenza nelle officine del Costruttore da parte di un rappresentante della Stazione Appaltante al quale dovranno essere dati in visione se richiesti i relativi disegni costruttivi 4 5 Prove in corso di montaggio in centrale Dovr essere redatto da parte dell Appaltatore un programma delle prove in cui saranno precisati il tipo e le modalit delle prove grandezze da rilevare le apparecchiature di misura che saranno impiegate e da chi saranno messe a disposizione punti ove saranno registrate o rilevate le grandezze di cui sopra le tolleranze approssimative attendibili per le grandezze rilevate durata presunta delle prove 1 del responsabile del Costruttore incaricato delle prove 19 MICROCENTRALE IDROELETTRICA PONTE MALON SCARICO DELLA CENTRALE SAN ROCCO Capitolato d oneri per le forniture Ottobre Parte 2 Norme Tecniche 2012 Durante il periodo di montaggio saranno esegui
37. ore compresi i cavi di trasmissione del segnale e tutti i collegamenti necessari 3 10 Specifiche componenti impianto elettrico QUADRI ELETTRICI BT 400 V Caratteristiche elettriche Tensione nominale 400 V Tensione di isolamento 690 V Corrente nominale 160 A Corrente di breve durata 1 s 10 KA Frequenza nominale 50 Hz unit arrivo linea n 1 interruttore automatico magnetotermico da 160 A in esecuzione fissa con funzione di interruttore generale con protezione differenziale scaricatori con fusibile da 125 A n 1 protezione Enel DV604 min V max V max min frequenza unit montante generatore n 1 contattore inserzione generatore n 2 riduttori di corrente completi di certificato UTF rapporto 150 5 n 2 riduttori di corrente rapporto 150 5 per misure e protezioni n 1 gruppo trifase misure fiscali completi di morsettiera sigillabile con i relativi certificati 16 MICROCENTRALE IDROELETTRICA PONTE MALON SCARICO DELLA CENTRALE SAN ROCCO Capitolato d oneri per le forniture Ottobre Parte 2 Norme Tecniche 2012 n 1 strumento indicatore multifunzione n 1 protezione antimotoring contro ritorno di energia unit controllo comprendente PLC digitale compatto completo di ingressi ed uscite di comando tipo Siemens S7 200 n 1 rel di blocco con ripristino manuale n 1 manipolatore per comando 52 G serie di pulsanti lu
38. orniture Ottobre Parte 2 Norme Tecniche 2012 INDICE INDICE EE 1 Capitolos eet IE RENS neenon e e S RO PETER ENA OEA PR 1 DISPOSIZIONI GENERAL inanon a a e Ea aE E A E rali 1 1 1 Scopo dell appalto ertet ret ere ete te tee E reete de EH Rs 1 1 2 PIECISAZIONI RESORT 1 ta tas 1 T 4 Deserizione delle Opere oed Uer ete t 1 1 5 Obblighi ed oneri a carico del Fornitore i 3 1 6 Doc m nt zi he SERERE 3 1 6 1 Generalit i oet tos eene e Nr ode RUN Sa EETA T OR CENE epe 3 1 6 2 Documentazione per benestare eee entes innen 4 1 6 3 Documentazione dello stato finale as built essere 4 1 7 Procedura iio os tetto ett E Rees dnte ees te Lc Eo 5 1 7 1 Controlli della produzione e del montaggio 5 1 7 2 Montaggio e messa in funzione i 5 ES UL ERCINEYADII RERO M 5 1 74 Prove di esercizio inenen beoe ert dena eo ee tet eere TUS ee E pe FRE Pe e Ee ce 5 1 7 5 Periodo di prova e presa in consegna 6 17 6 Corsi di 1struziOne o repe Oa ere i ne te ee EN NE 6 eciam 8 SPECIFICHE TECNICHE PER LA TURBINA nennen nente
39. per facilitare le operazioni di pulizia aventi grado di protezione IP65 completi di punti di comando da un punto luce di emergenza formati da apparecchi autonomi dotati di batterie ermetiche al Ni Cd L impianto elettrico di centrale sar dotato di sgancio generale per la sua messa fuori servizio con comando a distanza posto in contenitore di colore rosso dotato di diaframma frontale a rottura per pressione opportunamente segnalato da cartello monitore 3 6 Impianto di messa terra Per gli impianti in esame sar realizzato un idoneo impianto di terra atto ad assicurare un valore di resistenza di terra commisurato al valore della corrente nominale di guasto e al relativo tempo di eliminazione delle protezioni installate a monte nella rete esercita dall Ente distributore in conformit a quanto stabilito dalle Norme CEI in vigore Tale impianto sar eseguito posando nel getto di fondazione una rete magliata elettrosaldata connessa in pi punti ad un anello dispersore interrato ad una profondit non inferiore a 1 metro nel perimetro dell edificio ospitante la centrale idroelettrica scavo a cura della ditta delle opere civili costituito da tondo in Fe Zn 10 mm a sua volta collegato ad un dispersore lineare della stessa natura posto nello scavo predisposto per la messa a dimora dei cavidotti tra centrale e opera di presa All interno della centrale sar installato il collettore di terra barra in rame preforata delle dimensioni 350x100x10 mm
40. pianto elettrico ii 16 Capitolo E EY 19 PROVE DFFUNZIONAMENTO nit tbe tet Ha HAE HR Fe SARAS ARRE AA E RDA 19 4 l lt Generalit 19 4 2 Prove e controlli su macchinari componenti e materiali 19 4 3 Prova1draulica o ad e atro iaia cate 19 4 4 Premontaegre controllt te e tr ere ORE oe EE a PE RE e eS EXER Cen 19 4 5 Prove in corso di montaggio in centrale i 19 4 6 Prestazioni der macchinari aretina 20 MICROCENTRALE IDROELETTRICA PONTE MALON SCARICO DELLA CENTRALE SAN ROCCO Capitolato d oneri per le forniture Ottobre Parte 2 Norme Tecniche 2012 4 7 Altre prestazioni sarantite ansia a bte laine na anale pida 20 4 8 Sistema d automazion susan ne LA ite pei 21 Desctzionesz o io e ERO REO ERN E NC EE 21 2 8 2 AVVIAMENTO ence fter OR EN te x irte e E rM S 21 A NRBEM 21 4 8 4 Riavvio dopo arresto per mancanza Rete enne enne 21 MICROCENTRALE IDROELETTRICA PONTE MALON SCARICO DELLA CENTRALE SAN ROCCO Capitolato d oneri per le forniture Ottobre Parte 2 Norme Tecniche 2012 Capitolo 1 DISPOSIZIONI GENERALI 1 1 Scopo dell appalto Il presente Capitolato regola l
41. r con servomotore elettrico o oleodinamico nei tempi imposti per non danneggiare la condotta adduttrice apertura di spunto dei distributori e successivi incrementi fino al raggiungimento della velocit nominale sincronismo Chiusura dell interruttore di parallelo del gruppo sulla rete elettrica regimazione fino al massimo carico sfruttamento della massima portata disponibile in funzione del livello in vasca di carico esercizio in completa sicurezza A verificarsi di una qualsiasi situazione di anormalit sar eseguita in automatico la procedura di arresto che prevede sgancio del gruppo dalla rete chiusura dei distributori di regolazione nei tempi consentiti compatibilmente con la sovrapressione ammessa in condotta fino ad interruzione totale del flusso idraulico e contemporanea apertura dell organo di by pass chiusura organo di intercettazione turbina Si riporta nel seguito la descrizione dettagliata delle apparecchiature che eseguiranno quanto sopra descritto Si specifica infine che il Fornitore dovr fornire i disegni esecutivi delle modalit di bloccaggio di tutti gli organi garantendo che in nessun modo azioni idrodinamiche e vibrazioni possano arrecare danni anche a distanza di tempo alle strutture civili idrauliche dell impianto MICROCENTRALE IDROELETTRICA PONTE MALON SCARICO DELLA CENTRALE SAN ROCCO Capitolato d oneri per le forniture Ottobre Parte 2 Norme Tecniche 2012
42. rsonale interessato la presenza contemporanea al corso L attivit di istruzione dovr essere completata prima della 6 MICROCENTRALE IDROELETTRICA PONTE MALON SCARICO DELLA CENTRALE SAN ROCCO Capitolato d oneri per le forniture Parte 2 Norme Tecniche Ottobre 2012 presa in consegna dell impianto da parte della Stazione Appaltante MICROCENTRALE IDROELETTRICA PONTE MALON SCARICO DELLA CENTRALE SAN ROCCO Capitolato d oneri per le forniture Ottobre Parte 2 Norme Tecniche 2012 Capitolo 2 SPECIFICHE TECNICHE PER LA TURBINA 2 1 Norme tecniche di carattere generale e riferimenti normativi I singoli macchinari dovranno soddisfare le norme citate nei diversi capitoli essere costruiti secondo le migliori regole dell arte e nel rispetto delle procedure di qualit previste dalla norma ISO 9001 o ad altri sistemi di qualit ispirati alla norma stessa In caso di contestazione in merito alle prestazioni del macchinario si eseguiranno prove di collaudo in opera secondo le prescrizioni della norma IEC 41 ultima edizione I componenti del gruppo di produzione dovranno essere dettagliatamente descritti dal Fornitore in sede di offerta In aggiunta ai componenti principali si intendono a carico del Fornitore tutti i componenti aggiuntivi gli oneri ed i lavori necessari per dare il macchinario in opera funzionante e completo di tutte le apparecchiature ausiliarie per la sua tag
43. sitivi per il controllo del fornito da Stazione Appaltante Le apparecchiature installate dovranno inoltre rispettare i limiti imposti dal Piano Comunale di Classificazione Acustica La massa effettiva sar documentata da certificati rilasciati da una pesa pubblica eventualmente al lordo dell imballo e ove ci non sia possibile mediante pesatura in officina alla presenza di un incaricato della Stazione Appaltante MICROCENTRALE IDROELETTRICA PONTE MALON SCARICO DELLA CENTRALE SAN ROCCO Capitolato d oneri per le forniture Ottobre Parte 2 Norme Tecniche 2012 1 5 Obblighi ed oneri a carico del Fornitore Saranno a carico del Fornitore le seguenti attivit ed opere accessorie senza diritto ad un compenso aggiuntivo ponti di lavoro e tutte le altre attrezzature provvisorie eventuali demolizioni ripristini e interventi di adeguamento di opere edili che si rendessero necessarie alla corretta installazione delle nuove opere elettromeccaniche progettate dal Fornitore tutti i mezzi d opera ivi inclusi corrente elettrica acqua ecc tutti i mezzi di sollevamento impalcati mezzi di trasporto ed altri mezzi d opera occorrenti per il montaggio l acquisizione di aree di montaggio e di deposito se quelle messe a disposizione dalla Stazione Appaltante non sono sufficienti allestimento di eventuali spogliatoi e servizi igienici provvisori per il personale allestimento di magazzino provvisorio per mat
44. ssero inferiori di oltre tre punti percentuali rispetto al limite di tolleranza 4 5 in meno rispetto ai valori garantiti la fornitura potr essere rifiutata con ogni onere a carico del Fornitore 4 7 Altre prestazioni garantite Sar inoltre garantito che i valori delle grandezze sotto elencate non superino 1 limiti indicati in offerta velocit di fuga massima sovravelocit per brusco distacco del massimo carico Sovrappressione max a monte della valvola di macchina valore massimo delle vibrazioni livelli di rumorosit del i gruppo i di produzione 20 MICROCENTRALE IDROELETTRICA PONTE MALON SCARICO DELLA CENTRALE SAN ROCCO Capitolato d oneri per le forniture Ottobre Parte 2 Norme Tecniche 2012 Relativamente ai livelli di inquinamento acustico le apparecchiature installate dovranno rispettare 1 limiti imposti dal Piano Comunale di Classificazione Acustica Per l avvolgimento statorico realizzato con matasse polimerizzate saranno eseguite le prove d isolamento dell avvolgimento e la prova dei componenti individuali corrispondenti a quelli dell avvolgimento secondo le modalit previste nella parte B delle norme CEI 2 9 I valori limiti ammissibili dovranno essere concordati prima dell esecuzione delle prove E richiesta la quotazione della eventuale Prova di fuga del rotore L eventuale prova di fuga sar effettuata sul rotore completo di ruota diodi di indotto dell alternatore eccitator
45. sti micro switch installati in prossimit per porta d ingresso per la segnalazione porta aperta chiusa e serrata Si prevede anche quadro elettrico in materiale isolante IP65 con tre interruttori magnetotermici 1P N 10A 4 5 KA La realizzazione delle linee di alimentazione sar eseguita in tubo protettivo in materiale termoplastico polivinile serie pesante autoestinguente IMQ grigio 15 CEI 23 8 1973 var 1 1982 diam Ext 25 mm complete di supporti scatole e pezzi speciali MESSA A TERRA DISPERSORI DI TERRA 17 MICROCENTRALE IDROELETTRICA PONTE MALON SCARICO DELLA CENTRALE SAN ROCCO Capitolato d oneri per le forniture Ottobre Parte 2 Norme Tecniche 2012 I dispersori di terra saranno realizzati mediante la posa di tondino Fe Zn di diametro 10 mm entro scavo realizzato da ditta opere civili collegata alle puntazze in acciaio ramato lunghezza 150 cm ciascuno munito di bandierina con due fori 13mm per allacciamento dei conduttori COLLEGAMENTI I collegamenti di tutte le masse metalliche ed elettriche in centrale dovranno essere realizzati mediante corda di rame di sezione 50 mmq con isolante Giallo Verde tipo NO7V K CEI 20 22 II posata in tubazione canaletta o cunicolo con grado di isolamento 450 750V munita di marchio di qualit IMG Le giunzioni dovranno essere effettuate mediante brasatura forte saldatura o utilizzando morsetti a compressione possono essere realizzate anche
46. te tutte le prove necessarie per approntare la macchina ed i suoi ausiliari al primo avviamento ed in particolare quanto appresso indicato controllo della linea d asse tra turbina idraulica e macchina elettrica e rilievi delle posizioni reciproche delle parti fisse e rotanti per detti rilievi si far riferimento alla pubblicazione IEC 545 1976 e s m i o a procedure definite di comune accordo tra Stazione Appaltante e Fornitore controllo funzionale dei collegamenti elettrici di tutte le apparecchiature fornite verifica taratura della strumentazione verifica della totale assenza di perdite e trasudamenti d acqua prova di tensione applicata sui circuiti ausiliari verso massa e tra circuiti indipendenti a 2 50 Hz per 60 s regimazione della temperatura dei supporti messa a punto del servoposizionatore e del complesso per la regolazione ed il controllo di velocit presa di carico e stacco di carico alla massima potenza chiusura della valvola sotto getto misura delle vibrazioni con riferimento alla pubblicazione IEC 994 rilievo dei livelli di pressione acustica Sar inoltre verificata la totale assenza di perdite e di trasudamenti d olio dagli apparati e dalle tubazioni comprese nella fornitura nonch l assenza di vapori d olio in prossimit dei supporti Dette prove saranno verbalizzate con l indicazione di tutti i dati tecnici rilevati in contraddittorio con il rappresentante della Stazione Appaltante 4 6 Prest
47. tino del rivestimento delle zone interessate dalle saldature eseguite in opera o rovinate in fase di montaggio saranno eseguiti con prodotti compatibili con il ciclo effettuato in officina Le superfici da verniciare saranno trattate come segue PARTI A CONTATTO CON L ACQUA Sabbiatura al grado Sa 2 5 1 Mano di fondo con vernice zincante a 2 componenti 2 Mani di vernice epossidica a finire a 2 componenti PARTI ALL ASCIUTTO Sabbiatura al grado Sa 2 5 1 Mano di fondo con vernice zincante a 2 componenti 1 Mano di vernice a finire a 2 componenti 1 Mano di copertura con vernice poliuretanica a 2 componenti PARTI CEMENTATE Sabbiatura al grado Sa 2 5 1 Mano di fondo con vernice zincante a 2 componenti 1 Mano di vernice epossidica a finire a 2 componenti ALTRE PARTI LAVORATE inox o non soggette a verniciatura 10 MICROCENTRALE IDROELETTRICA PONTE MALON SCARICO DELLA CENTRALE SAN ROCCO Capitolato d oneri per le forniture Ottobre Parte 2 Norme Tecniche 2012 Per preservarle dalla corrosione durante il trasporto le restanti parti saranno protette con olio anticorrosione facilmente lavabile SUPERFICI A CONTATTO CON OLIO Sabbiatura fino al metallo quasi bianco grado Sa 212 2 mani di vernice resistente all olio caldo tipo Rust Ban DUCO PH6297 o prodotto equivalente resistente all olio caldo TUBAZIONI IN ACCIAIO INOX Nessun trattamento per le tubazioni in acciaio inox solo accurata pulizia
48. uali fuori servizio della turbina funzione anti gelo Fornitura e posa in opera di generatore i asincrono i per turbina e avente le caratteristiche nel seguito riportate Fornitura e posa in opera di quadro di misura e protezione generatore Fornitura e posa in opera di interruttore di macchina Fornitura e posa in opera di quadro servizi ausiliari Fornitura e posa in opera di quadro di regolazione ed automazione alle diverse condizioni di carico e di portata e di auto arresto in caso di anomalie Fornitura e posa in opera di unit di misura completa di morsettiera di sezionamento per la verifica periodica della misura e certificazione complessiva ai fini UTF Fornitura e posa in opera di quadro di rifasamento MICROCENTRALE IDROELETTRICA PONTE MALON SCARICO DELLA CENTRALE SAN ROCCO Capitolato d oneri per le forniture Ottobre Parte 2 Norme Tecniche 2012 Fornitura e posa in opera all interno dell edificio centrale di un impianto elettrico linea luce e forza motrice Fornitura e posa in opera di un impianto di terra per l edificio centrale con l onere del rilascio della dichiarazione di conformit dell impianto di messa a terra Fornitura e posa in opera di cavi tuberia ed accessori all interno della centrale Fornitura posa in opera ed attivazione di misuratore di portata di tipo clamp on ad ultrasuoni su pozzetto predisposto all esterno dell edificio centrale Attivazione di dispo
49. ure Ottobre Parte 2 Norme Tecniche 2012 1 7 Procedura 1 7 1 Controlli della produzione e del montaggio Il Fornitore deve permettere in ogni momento libero accesso alla Stazione Appaltante e o ai suoi diretti rappresentanti nel cantiere o nell officina fornendo tutte le informazioni necessarie riguardo ai quesiti tecnici ed allo stato di avanzamento dei lavori Il Fornitore inoltre tenuto a dare la necessaria assistenza per un controllo ed una verifica ineccepibile Le spese del personale determinate dall espletamento da parte dell incaricato dei controlli e delle verifiche previste nella commessa sono a carico della Stazione Appaltante mentre i costi derivati direttamente dalle prove sono a carico del Fornitore 1 7 2 Montaggio e messa in funzione L intero montaggio compresa la messa a disposizione di elementi coadiutori del montaggio a carico del Fornitore E compresa l installazione di tutte le parti e di tutti i componenti atti ad assicurare un corretto ed idoneo montaggio di tutte le apparecchiature funzionanti e funzionali con le apparecchiature attuali non oggetto di sostituzione Tutte le prestazioni non concordate non concesse e tutte quelle altre non permesse vanno immediatamente variate dal Fornitore non costituendo cosi motivo di lamentela e di danno per la Stazione Appaltante L appalto comprende tutte le attivit necessarie per un funzionamento a regola d arte quali le attivit di installazione degl
50. vola e di macchina chiusa e valvola di by pass aperta livello in vasca di carico sufficiente livello misurato dal sensore del DMV sufficiente A verificarsi di quanto sopra saranno eseguite in automatico le seguenti fasi apertura della e valvola e di macchina eventualmente con l ausilio della valvola di by pass dell organo stesso apertura di spunto dei distributori e successivi incrementi fino al raggiungimento della velocit nominale sincronismo contemporanea chiusura della valvola di by pass Questa operazione avverr con comando automatico che verr tarato in modo da accompagnare l apertura dei distributori messa in parallelo del i gruppo i sulla rete ENEL regimazione fino al massimo carico sfruttamento della massima portata disponibile in funzione del livello della vasca di carico esercizio in completa sicurezza Arresto Alla comparsa di un allarme di blocco il PLC provveder ad effettuare la sequenza di arresto del gruppo che prevede A verificarsi di una qualsiasi situazione di anormalit sar eseguita in automatico la procedura di arresto che prevede sgancio del i gruppo dalla rete con l apertura dell interruttore di parallelo chiusura dei distributori nei tempi consentiti compatibilmente con la sovrapressione ammessa in condotta fino ad interruzione totale del flusso idraulico contemporanea apertura della valvola di by pass chiusura della e valvola e di sicurezza d
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