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SCHEDE TECNICHE DI GESTIONE

1. B Larghezza massima 3 24 metri L Altezza tramoggia 0 61 metri con tramoggia aperta minima C Larghezza tetto 2 55 metri M Altezza visuale di controllo 2 95 metri D _ Altezza tramoggia 1 63 metri N Altezza posteriore del carro 0 51 metri massima ripper E _ Altezza massima 3 55 metri P _ Altezza piano di lavoro 2 62 metri F _ Altezza frontale del carro 0 51 metri Pendenza anteriore 15 massima consentita G_ Lunghezza tramoggia 2 00 metri a P_ Pendenza posteriore 16 massima consentita A Lunghezza complessiva 6 00 metri H Interasse cingoli 2 60 metri t 1 1 t1 GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA VIBRO FINITRICE Codice 13 1 6 DI GESTIONE Pagina 151 di 164 Le parti principali che compongono il mezzo sono e l carro La struttura di trasporto ottimizzata al fine di garantire resistenza e durabilit dell intero macchinario La mobilit del carro cingolato garantita da un duraturo cingolo in gomma ad elevata resistenza avente uno spesso rivestimento esterno con superficie di contatto al suolo molto ampia in modo da ripartire il maniera uniforme il carico dell intera struttura su tutta la lunghezza del cingolo In genere i cingoli sono in acciaio con rivestimento in gomma in modo da associare buone prestazioni eccellenti durabilit e scarse manutenzioni AI cingolo poi sono presenti pattini fissati con bulloni questi conte
2. a GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TECNICA ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE Codice 0 115 DI GESTIONE Pagina 15 di 164 e materiali posti in deposito che si possono deteriorare in caso di pioggia o per l umidit devono essere protetti con tettoie o impalcati protettivi e Le funi di imbracatura devono essere adeguate come portata al carico da sollevare e possedere idoneo coefficiente di sicurezza e ganci di imbracatura devono avere le mollette di sicurezza in perfette condizioni di integrit e funzionamento per evitare lo sfilamento del carico in caso di urti accidentali e Le funi di imbracatura devono avere certificato del fabbricante con indicate le caratteristiche tecniche e devono portare il marchio della fabbrica costruttrice e lgancidi imbracatura devono riportare la portata massima consentita incisa o impressa e Nelle operazioni di imbracatura va evitato che l angolo al vertice delle funi sia superiore a 60 gradi e che le funi possano essere in contatto con spigoli vivi o subiscano pieghe anomale e strozzature 8 AREE DEPOSITO RIFIUTI Analogamente a quanto visto sopra anche per le merci prodotte dal cantiere dovranno necessariamente prevedere aree apposite attrezzate facendo attenzione a e Identificare apposite aree di deposito per la raccolta differenziata dei rifiuti prodotti nell area dei baraccamenti e Le aree devono essere attrezzate con idonei conte
3. Controllare il transito di personale non addetto alle lavorazioni nelle vicinanze del mezzo 9 0 Durante le fasi di mobilitazione controllare la presenza di ostacoli o altro mediante specchi retrovisori e Q Evitare di caricare con portate superiori a quelle massime consentite Verificare e controllare la presenza di operai addetti all imbracatura della merce nei cassoni se necessario 9 Controllare sempre l equilibrio della merce trasportata 6 2 2 Istruzioni per gli addetti 0 Durante le fasi di carico scarico merci l addetto alla guida dovr allontanarsi dal mezzo e mai sostare all interno della cabina e E Controllare che in fase di carico scarico eventuali funi o cavi non intralcino i lavori o creino pericoli di crolli della merce Q per gli addetti all aggancio del materiale Evitare di posizionarsi al di sotto della merce sollevata ai fini di legarla o controllarla 9 Q Verificare sempre il corretto posizionamento della merce trasportata soprattutto se ingombrante Segnalare tempestivamente eventuali anomalie di funzionamento guasti situazioni pericolose I GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TECNICA AUTOCARRO Codice 51 6 DI GESTIONE Pagina 77 di 164 6 3 Dopo l uso 6 3 1 Misure di prevenzione e protezione N Non utilizzare mai per la pulizia degli organi meccanici liquidi infiammabili come gasolio nafta benzina ma appositi liquidi deterge
4. Verificare il funzionamento globale della macchina mobilit sollevamento impianto elettrico Verificare lo stato delle ringhiere esterne della piattaforma e se previsto controllare la chiusura del cancelletto Controllare la perfetta integrit e funzionamento dei ganci sia nelle imbracature sia nelle funi di sollevamento carico 0 Controllare prima di effettuare qualsiasi manovra che le persone non autorizzate si siano allontanate dal raggio d azione della macchina Istruzioni per gli addetti 0 Controllare che non siano presenti ostacoli anche aerei nella zona di lavoro Controllare l attivazione del sistema di freno idraulico lo stato delle batterie se il motore elettrico o la pulizia dei filtri se il motore a diesel Q Controllare il peso del materiale da sollevare se presente Q Controllare l efficienza del quadro comandi della presa di alimentazione e dei ganci di sicurezza posti sul cestello N Non sollevare mai carichi superiori a quelli massimi consentiti Q Evitare di sollevare contemporaneamente carichi ingombranti e personale addetto all interno del cestello a rr I GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA PIATIAFORME MOTORIZZATE A Codice 3 1 6 SOLLEVAMENTO VERTICALE Pagina 59 di 164 6 2 Durante l uso 6 2 1 Misure di prevenzione e protezione 9 Preavvisare l inizio delle manovre con apposita segnalazione acustica e visiva se in do
5. L altro operaio in genere posto ai piedi del mezzo nella parte posteriore Lo scopo quello di controllare la coclea al fine di ottenere una stesura omogenea del conglomerato di modo tale che lo strato di usura della sede stradale sia piu uniforme possibile Per questo motivo la macchina presenta un sistema di controllo secondario posto al di sopra della coclea indipendente dal quadro comandi situato al piano guida e facilmente accessibile agli operatori Date le dimensioni paragonabili alle carreggiate stradali la vibrofinitrice non presenta grossi problemi di spazi occupati consentendo di impegnare solo una porzione della sede stradale lasciando cosi libera la corsia opposta soluzione ottimale soprattutto in zone a traffico intenso Va comunque detto che essendo in presenza di piu macchinari collaboranti contemporaneamente l area di cantiere dovr essere opportunamente segnalata o da operai posti ai margini di inzio fine cantiere adibiti al deflusso del traffico veicolare oppure mediante sistemi di segnalazione semaforizzati adeguatamente coordinati In ogni caso i lavoratori dovranno essere sufficientemente visibili sia da coloro che utilizzano il mezzo sia dagli automobilisti che necessitano di passare a fianco del cantiere Per questo motivo la ditta costruttrice dovr preoccuparsi di Posizionare cartelli di inizio fine cantiere Posizionare segnali di limiti di velocit e di pericolo generico
6. Q per gli addetti all aggancio del materiale Evitare di posizionarsi al di sotto della merce sollevata ai fini di legarla o controllarla 9 d Verificare sempre il corretto posizionamento della merce trasportata 9 A Segnalare tempestivamente eventuali anomalie di funzionamento guasti o situazioni pericolose m GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SCHEDA TECNICA MOVIMENTATORI A BRACCIO TELESCOPICO Codice 10 16 6 3 Dopo l uso 6 3 1 Misure di prevenzione e protezione Q Non utilizzare mai per la pulizia degli organi meccanici liquidi infiammabili come gasolio nafta benzina ma appositi liquidi detergenti non infiammabili e non tossici e Q Non abbandonare mai il mezzo completamente allungato ma riporlo in fase di piazzamento e Q Non abbandonare mai il mezzo carico e Se la macchina fuori servizio lasciare accesi i faretti di segnalazione visivi Q Operare la manutenzione e i tagliandi di revisione secondo le indicazioni fornite dalla ditta produttrice 6 3 2 Istruzioni per gli addetti Pulire il mezzo e gli organi di comando Vietare di operare manutenzione o pulizia su organi in movimento A Segnalare eventuali guasti o difetti di funzionamento riscontarti il GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SCHEDA TECNICA MOVIMENTATORI A BRACCIO TELESCOPICO Codice 10 16 rai oi GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIER
7. 6 2 1 Misure di prevenzione e protezione 9 d Preavvisare l inizio delle manovre con apposita segnalazione acustico visiva 9 N Evitare nella movimentazione del mezzo di transitare o sostare sulla postazione di lavoro e o di passaggio 9 Q Eseguire le operazioni di carico del materiale procedendo velocit di movimento lenta ma costante coordinata alla velocit del camion adibito allo scarico del conglomerato 9 Verificare costantemente il livello del conglomerato posto sul cassone 9 N Evitare di caricare eccessivamente il cassone con quantit di materiale superiore al massimo consentito Q Per la stesura completa del conglomerato su tutta la sede stradale alcuni operai sono adibiti alla movimentazione del bitume mediante l ausilio di pale 6 2 2 Istruzioni per gli addetti F Controllare costantemente la stesura del bitume dalla coclea regolando l altezza se necessario 9 Controllare che non vi sia rischio di accumulo di conglomerato nei nastri trasportatori eventualmente eliminarlo con pale e Segnalare tempestivamente eventuali anomalie di funzionamento o situazioni pericolose e Azionare il sistema di arresto d emergenza solo se necessario 9 Tutti gli operai addetti alla lavorazione e alla segnaletica dovranno essere dotati di D P I e ben visibili in qualsiasi condizione climatica Obbligo di indossare maschere protettive per tutti gli addetti che prestano servizio nelle vicinanze del mezz
8. Se cingolato un sistema di movimento composto da 5 rulli superiori e 10 inferiori consente al mezzo di superare notevoli pendenze anche di 30 Accoppiato da un sistema basculante che consente oscillazioni verticali al macchinario sono sempre garantite le condizioni di stabilit e sicurezza richieste sia per l operatore che per il mezzo Un sistema di sospensioni idropneumatiche regolabili elettronicamente consentono di mantenere le condizioni di sicurezza operativa in qualsiasi terreno e La torretta Posta al di sopra del carro la torretta autonoma e rotante di 360 attorno al proprio asse composta da un braccio telescopico che pu essere sia tralicciato che a struttura scatolare e da un sistema di contrappeso ad aggancio rapido Inoltre spesso presente anche una cabina di manovra integrata che consente di gestire tutti i movimenti del mezzo grazie a comandi elettronici posti all interno e l braccio l Il braccio realizzato con elementi di acciaio ad alta resistenza sia telescopico a struttura ovoidale che tralicciato a tubi saldati a seconda i dei modelli di gru ed vincolato alla zavorra mediante cavi di acciaio a trefoli avvolti in spire all argano di sollevamento Se necessario il braccio puo inclinarsi fino ad un angolo di 80 cos da coprire altezze maggiori a scapito pero di sopportare carichi ridotti Inoltre per raggiungere quote pi elevate possibile installare a
9. di impiego Accessori Check list della sicurezza gt Movimentatore a braccio telescopico Definizione e finalit Campo di applicazione Caratteristiche tecniche e prestazionali Modalit di impiego Accessori Check list della sicurezza pagina 69 pagina 79 pagina 93 pagina 103 pagina 113 pagina 121 pagina 131 Definizione e finalit Campo di applicazione Caratteristiche tecniche e prestazionali Modalit di impiego Accessori Check list della sicurezza sleale pagina 141 Definizione e finalit Campo di applicazione Caratteristiche tecniche e prestazionali Modalit di impiego Accessori Check list della sicurezza pagina 149 Definizione e finalit Campo di applicazione Caratteristiche tecniche e prestazionali Modalit di impiego Accessori Check list della sicurezza FIENCO Macchine aa pagina 160 Bibliogralia Rel a pagina 163 INTRODUZIONE La mia tesi si basata sul concetto di sicurezza all interno dei cantieri edili ed industriali e nello specifico sul corretto utilizzo di mezzi pesanti operanti in tali campi lavorativi Purtroppo nel nostro paese come la cronaca continua ad evidenziare le morti bianche sono in costante aumento e la maggior parte di incidenti a volte anche mortali interessano soprattutto le aree di lavoro che si
10. e Sistema di protezione in caso di ribaltamento e Sistema di sicurezza della macchina e Rivestimento fonoassorbente esterno Sono poi presenti ulteriori accessori e perla protezione generale Basamento del motore per impieghi gravosi Griglie di protezione incernierata sia anteriore che posteriore Prefiltro con griglia di protezione Telaio portarulli Quattro luci direzionali per una miglio visibilit come aiuto avviamento in caso di clima rigido Riscaldatori del liquido di raffreddamento del motore Batterie ausiliarie per impieghi gravosi Rulli inferiori con flangia maggiorata Sistema di raffreddamento secondario in caso di alte temperature esterne n GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA POSATUBI SIDE BOOM Codice 12 1 6 DI GESTIONE Pagina 146 di 164 6 CHECK LIST DELLA SICUREZZA 6 1 Prima dell uso 6 1 1 Misure di prevenzione e protezione e xx Delimitare la zona di lavoro e Controllare la presenza di ostacoli anche aerei 9 Verificare l efficienza del sistema idraulico di contrappeso e del so sistema di bloccaggio A Verificare lo stato del verricello idraulico degli argani di braccio e del gancio se necessario procedere ad ulteriore lubrificazione degli elementi e T Controllare la chiusura dello sportello dei sistemi di sicurezza e l integrit dell apparato elettrico quadri valvole iniettori cavi ecc Verifica
11. sistema di monitoraggio del livello dei liquidi di raffreddamento prima dell avvio limitatore elettronico della velocit di marcia e della trasmissione protezioni e guide alle estremit del carro freno di servizio di stazionamento di soccorso In caso di operazioni in ambienti climatici estremi e con la necessit di sollevare condotte di eccezionali dimensioni e peso la Side Boom si presenta anche con il modello 589 A differenza del precedente il peso operativo sopportato puo raggiungere circa i 70 000 kg a scapito per di larghezze di ingombro maggiori quasi 4 metri e di un contrappeso che si estende orizzontalmente con conseguente aumento dello spazio operativo richiesto Inoltre dato il largo utilizzo di tale macchina in ambienti freddi la 589 e allestita in modo da proteggere il lavoratore con cabina di manovra protetta e condizionata e la macchina stessa con batterie di supplemento dalle basse temperature Va comunque ricordato che tale modello utilizzato in condizioni di lavoro estreme e di notevole complessit operativa L mo GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA POSATUBI SIDE BOOM Codice 12 1 6 DI GESTIONE Pagina 144 di 164 4 MODALIT DI IMPIEGO Il trasporto del macchinario al cantiere in genere adibito ad autocarri che avranno il compito di caricare trasportare e scaricare la posatubi nell area di lavoro Una volta giunto sul posto di lavoro la posatu
12. 12 10 II AAN NITIS mA N 4 q E SF OF S E I I ge hc B _ Altezza max di 8 21 8 21 VA lw carico Ly SV N C Profondit max di 7 09 A iX TS SCavo NNI NI BE diva D Profondit max di 4 65 5 55 6 00 3 T is scavo 2 i IB Bi e mE L E parete verticale L im E _ Profondit max di H ivano fondo d 3 AU LL ERIS 2 44metri F Sbraccio max di C OM scavo E TR A hn NA G_Sbraccio max di 9 80 10 37 10 80 IHRE mese oit NES Pg ax lt H_Raggio minimo di 2 95 2 87 2 98 TESS rotazione anteriore do B 33 16 G F GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TECNICA ESC AVATORE Codice 6 1 7 DI GESTIONE con martello demolitore e con pinza idraulica 9 M 84 di 164 Come si vede dal grafico le aree di lavoro che competono al mezzo sono principalmente due una legata a trasporto e scarico merce parte superiore dei movimenti una legata allo scavo del terreno parte superiore ed inferiore dei movimenti I movimenti sono molto ampi e questo rende necessario un attento controllo di tutta l area di lavoro Sar quindi onere dell impresa occuparsi di posizionare almeno un operatore adibito alla sorveglianza dell area di lavoro al fine che eventuali estranei non entrino in contatto accidentale con il mezzo o
13. 4 Impianto elettrico Centralizzato fornito di un interruttore di sicurezza per correnti di guasto inoltre dotato di tre messe a terra e da tre prese per la corrente 16 A e 32 A 5 Unit di comando stabilizzatori Azionabile tramite due pulsanti installati sul carro costituita da quattro stabilizzatori posti sulle estremit del mezzo Controllati da un sistema idraulico hanno la possibilit di traslare sia orizzontalmente che verticalmente fino a raggiungere la miglior stabilit GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE AUTOGRU AUTOMONTANTEGOMMATA Codce_ 116 DI GESTIONE Pagina 33 di 164 e Latorre La torre realizzata da un sistema scatolare a doppio sfilo telescopico a EN sviluppo verticale composto da profili in acciaio saldati e resistenti a ha us sollecitazioni a torsione questa composizione consente di raggiungere zi altezze di lavoro elevate sempre mantenendo la sicurezza alla stabilit Sulla torre poi posta una cabina ascensore di comando che scorre lungo una guida laterale agganciata al fusto grazie ad un motore elettrico consente di raggiungere altezze fino a 30 metri Inoltre grazie al vetro panoramico atermico di cui dotata la cabina consente all opertore di poter controllare l intero cantiere e quindi manovrare i materiali con pi sicurezza Il braccio realizzato in traliccio di acciaio ad alta resistenza telescopico fino a
14. Gli accessori per la Motoruspa sono e Segnalatori acustici e visivi di movimento con girofaro intermittente e Impianto di illuminazione anteriore e posteriore e Contrappesi aggiuntivi e Freni a disco in bagno d olio e Protezione anti corrosione e Faretti di lavoro anteriori e posteriori Gli accessori per la benna sono e Ampia gamma di denti taglienti e piastre antiusura e Attacco idraulico rapido per cambiare velocemente benna e Forche idrauliche per legname e Braccio con pinza da tronchi L GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA MOTORUSPA Codice 11 1 6 DI GESTIONE Pagina 137 di 164 6 CHECK LIST DELLA SICUREZZA 6 1 Prima dell uso 6 1 1 Misure di prevenzione e protezione e Delimitare la zona di lavoro e determinare un percorso di massima lontano dal mezzo ai non addetti ai lavori e Controllare preventivamente nell area di lavoro la presenza di impianti di illuminazione e tubazioni interrate A Verificare il funzionamento globale della macchina mobilit impianto elettrico impianto idraulico A Controllare la perfetta integrit e funzionamento della benna e degli eventuali accessori correlati ad essa 9 Verificare lo stato del sistema idraulico frenante soprattutto il funzionamento dell arresto e di emergenza 9 Controllare prima di eseguire qualsiasi manovra le indicazioni date dal monitor avente funzione di autodiagnos
15. Gli obblighi di natura tecnica legati al cantiere sono suddivisi a seconda delle mansioni e Alle imprese Mantenimento nel cantiere di condizioni ordinate e salubri Scelta del luogo di lavoro e definire la viabilit interna Coordinare la mobilitazione dei materiali La manutenzione il controllo prima e dopo l entrata in servizio degli impianti nonch le verifiche periodiche degli stessi __m_i GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TECNICA ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE Codice 0 1 15 DI GESTIONE Pagina 10 di 164 La delimitazione di zone all interno del cantiere stoccaggio e deposito Coordinamento delle attivit che avvengono all interno del cantiere o in prossimit ad esso e Al datore di lavoro Adotta le misure necessarie e conformi alle prescrizioni di sicurezza e di salute per i cantieri cura le condizioni di rimozione dei materiali pericolosi cura il corretto stoccaggio ed evacuazione di detriti e mecerie 3 VERIFICHE PRELIMINARI In prima fase e fondamentale controllare quegli aspetti che si presentano al primo impatto nel luogo di lavoro 2 2 Caratterizzazione dell area e del sottosuolo Verificare che nell area non ci siano impianti tecnologici esistenti e che comunque non sia possibile nessun tipo di contatto o interferenza con essi Controllare la possibile presenza di altri cantieri nelle vicinanze Assicurarsi per quel che concerne la presenza di traffico veicolare e
16. dato dalla capacit limitata di perforazione GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TECNICA MACCHINA PER MICRO PALI Codice 8 1 6 DI GESTIONE Pagina 104 di 164 La mobilitazione del mezzo data da un carro cingolato con pattini in gomma che permette di poter superare agevolmente terreni fortemente accidentati e ad elevata pendenza Un sistema di quattro stabilizzatori idraulici laterali posizionati una volta raggiunta la postazione di lavoro consentir maggior stabilit al mezzo garantendo un area di appoggio interessante La gestione della Perforatrice idraulica data da una doppia postazione un pannello di controllo principale posizionato in prossimit del carro consente di poter gestire tutte le manovre di movimento a terra del mezzo raggiungendo la postazione di lavoro richiesta Se necessario un gruppo di leve consentono di inclinare la slitta in tutte le direzioni fino a raggiungere anche la posizione orizzontale consentendo di impiegare il mezzo anche per perforazioni oblique un pannello di controllo laterale una volta che si stabilizzato posizionato e caricato con batterie di aste il mezzo questo pannello si attiva non appena si isolato il pannello principale Posto lateralmente al macchinario regola il sistema elettrico che mobilita la testa di fissaggio dei pali facendolo scorrere su cinghie d acciaio La posizione di lavoro risulter sufficien
17. garantito da una coppia di cingoli con 9 rulli per lato con tamponi in gomma che ammortizzano i movimenti di oscillazione in pi un sistema di sospensioni a movimenti basculanti indipendenti posti nel sottocarro consente al mezzo di poter godere di ottime trazioni su qualunque tipologia di terreno Il controllo dei movimenti garantito da uno sterzo direzionale a leva idrostatico che consente non solo movimenti in avanti e o indietro ma anche laterali e controrotazioni in qualsiasi terreno I carichi di lavoro sono estremamente variabili infatti grazie al computer di bordo che controlla il regime motore la marcia innestata e la velocit di traslazione consente al Dozer non solo di godere di un ottimale controllo della potenza in relazione alla tipologia di carico spostato ma anche di poter superare con o senza carichi tratti aventi pendenze elevate Di seguito esposta una scheda grafica sugli spazi effettivi di ingombro del mezzo Con lama Semi U e ripper monodente A B Luce libera da terra 507 mm Larghezza trattore 2 26 metri H _ Altezza punto di ripper da terra 1 30 metri senza lama con angolo di inclinazione massima con lama Semi U con angolo di inclinazione minima da terra a fine scarico massima D _ Altezza lama 1 96 metri Peso operativo del mezzo 49 850 kg con lama Semi U compreso di cabina operatore equipaggiamento standard senza lama e ripper ripper monodente con
18. presente un gancio di traino utile non solo a trasportare il mezzo stesso ma anche come rimorchiatore della centralina se indipendente e La slitta o struttura posa tubi Realizzata con piastre di acciaio bullonate e saldate la struttura posa tubi presenta una testa di rotazione che scorre su di una catena a triplice filo di anelli agganciata ad essa mediante piastre di acciaio Il sistema di perforazione azionato da tubi idraulici per il controllo della pressione di esercizio costituito da una testa in cui viene fissato il palo e da un basamento che regola l ingresso del palo sul terreno mediante morse idrauliche Pistoni idraulici di controllo dell inclinazione regolano la pendenza della slitta in tutte le direzioni consentendo di utilizzare il mezzo anche per perforazioni orizzontali o comunque oblique La postazione di manovra posta lateralmente alla slitta ha la possibilit di allontanarsi di quasi 1 00 metro rispetto al punto di lavorazione in modo tale che l operatore sia preservato da eventuali rischi l carro motore o centralina se presente Posizionato all esterno del mezzo il carro motore realizzato da una struttura scatolare in acciaio e da un sistema di mobilitazione gommata ad un solo asse All interno presente il motore di alimentazione del mezzo sia elettrico che idraulico collegato al carro mediante tubi flessibili di alimentazione cosi da permettere il posizionamento
19. 12 1 6 DI GESTIONE Pagina 143 di 164 La posatubi e strutturalmente composta da due parti principali l carro La struttura di trasporto della 561N alimentata da un motore diesel a quattro tempi e sei cilindri e conforme alle normative sulle emissioni EPA ha una configurazione standard di larghezza globale non troppo ingombrante ed progettata appositamente per lavori su terreni morbidi e spugnosi grazie all adozione di ampi pattini dei cingoli che consentono un aumento della superficie di contatto e conseguentemente una riduzione della pressione sul terreno In pi al fine di proteggere i cingoli da caduta di materiali abrasivi i carri sono realizzati con protezioni lungo tutta la parte superiore del telaio dei rulli Questa comprende Verricello idraulico indipendente che aziona gli argani di braccio e gancio Braccio di struttura tubolare in acciaio resistente a fatica regolato da una leva di comando che permette un controllo continuo e preciso della velocit di movimento Contrappeso estensibile idraulicamente per il bilanciamento del carico ha una forma che ottimizza la visibilit durante la marcia della macchina Barra di traino che consente il traino di varie attrezzature Va poi tenuto presente che al fine di un utilizzo sicuro della macchina sono presenti i seguenti equipaggiamenti minimi normati allarme di retromarcia avvisatore acustico dei movimenti luci anteriori integrate
20. 5 Accessori 6 Checklist della sicurezza gt Piattaforma motorizzata a sollevamento verticale pagina 1 Definizione e finalit 2 Campo di applicazione 3 Caratteristiche tecniche e prestazionali 4 Modalit di impiego 5 Accessori 6 Checklist della sicurezza gt Piattaforme idrauliche semoventi pagina 1 Definizione e finalit 2 Campo di applicazione 3 Caratteristiche tecniche e prestazionali 4 Modalit di impiego 5 Accessori 6 Checklist della sicurezza 6 9 29 41 53 61 Definizione e finalit Campo di applicazione Caratteristiche tecniche e prestazionali Modalit di impiego Accessori Check list della sicurezza gt Escavatore con martello demolitore e pinza idraulica Definizione e finalit Campo di applicazione Caratteristiche tecniche e prestazionali Modalit di impiego Accessori Attrezzature aggiuntive Check list della sicurezza gt SCarilical iconica Macchina Definizione e finalit Campo di applicazione Caratteristiche tecniche e prestazionali Modalit di impiego Accessori Check list della sicurezza per microODall 2 22 99 li aa Definizione e finalit Campo di applicazione Caratteristiche tecniche e prestazionali Modalit di impiego Accessori Check list della sicurezza Definizione e finalit Campo di applicazione Caratteristiche tecniche e prestazionali Modalit
21. CR ButMSM SA N TRN T n T GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE GRU SEMOVENTI CINGOLATE EGOMMATE Codice 21 6 DI GESTIONE Pagina 46 di 164 b Per una gru gommata secondo normativa DIN ISO con contrappeso di 22 tonnellate 0 2 5 3 90 8 3 3 5 82 75 69 59 3 5 4 75 69 69 59 56 4 4 5 70 64 63 60 e 47 45 62 59 59 58 55 46 38 5 6 51 50 50 50 50 43 5 36 5 30 25 2 6 7 43 42 43 425 42 41 5 35 286 244 20 3 7 8 36 5 36 37 36 5 36 36 33 5 26 7 232 19 7 76 9 32 315 33 31 29 8 25 21 8 19 17 2 13 6 9 10 27 9 27 8 28 7 279 26 2 234 20 5 18 16 6 13 2 10 7 10 12 21 9 225 22 6 222 20 9 20 1 18 3 16 1 15 12 5 10 1 12 4 17 8 17 9 17 6 17 4 172 16 1 14 5 13 6 11 8 9 5 14 6 14 5 14 6 14 3 14 8 14 5 13 5 12 8 12 4 11 8 16 18 12 2 12 1 12 4 12 11 5 11 4 10 8 10 3 8 6 18 20 10 2 10 6 10 5 10 4 9 9 9 9 9 4 8 1 20 22 6 8 9 1 93 8 9 9 8 8 8 2 7 5 22 24 8 1 8 1 7 9 7 7 7 6 9 24 26 7 3 7 1 7 1 6 9 6 6 6 2 6 1 26 28 6 3 6 3 6 5 8 5 3 5 3 28 30 5 7 5 6 5 4 5 1 4 7 4 6 30 32 5 4 7 4 5 4 1 4 1 32 34 44 42174 3 6 3 6 34 36 3 7 3 5 3 1 3 1 36 38 3 3 3 2 7 2 7 38 40 2 7 2 3 2 3 40 42 24 2 2 42 44 1 7 1 7 44 46 1 4 46 48 1 48 Come si pu notare i carichi di esercizio sono molto variabili e fortemente condizionati dalle esigenze operative richieste in particolare il carico massimo lo si ha con sbraccio minimo e altezza quasi in condizi
22. HI Ku LULU Mai U agiva de OO J 98758524 32 m 109876854132 1 fm J GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SCHEDA TECNICA MOVIMENTATORI A BRACCIO TELESCOPICO Codice 10 16 DI GESTIONE Pagina 125 di 164 Il grafico diviso a seconda della modalit di stazionamento solo su gomma su gomma e stabilizzatori Come si puo notare le aree di sicurezza al ribaltamento sono fortemente influenzate da quale prestazione richiesta alla macchina Sar quindi onere dell operatore rispettare tali limiti al fine di garantire la sicurezza al mezzo a se stesso e agli altri operatori che si trovano nelle vicinanze Un sistema del controllo della stabilit longitudinale pero bloccher automaticamente tutti i movimenti comandati al braccio nel caso in cui questi si avvicinano sempre di piu alle condizioni limiti di stabilit procedendo a segnalare acusticamente e visivamente l operatore del pericolo Una volta caricata la macchina il trasporto della merce sar possibile solo rispettando i carichi massimi ammissibili e comunque cercando di ridurre il pi possibile lo sbraccio del mezzo al fine di evitare ribaltamenti rotture o crolli La stabilit del materiale trasportato dipender dalla tipologia di zattera porta attrezzature inserita In presenza di forche sara l esperienza e l abilit dell operaio che garantir la stabilit della merce In presenz
23. SO MX E T c Fir HA T DOO Li i 1 n ru e 2300 di E pr 443 60008000 38101427 agja eTil 2500 r Come si pu notare i carichi di esercizio sono molto variabili e fortemente condizionati dalle esigenze di lavoro Sar quindi onere dell operatore rispettare tali limiti al fine di garantire la sicurezza al mezzo a se stesso e agli altri operatori che si trovano nelle vicinanze Un sistema del controllo del carico per bloccher automaticamente l argano di sollevamento nel caso in cui questi si avvicinano sempre di pi alle condizioni limiti di stabilit procedendo a segnalare acusticamente e visivamente l operatore del pericolo La mobilitazione dei carichi direttamente gestita dall operatore posto sulla cabina ascensore che grazie alle elevate quote di traslazione e al vetro panoramico consente all addetto di poter gestire tutte le manovre sempre mantenendo sotto controllo l intero cantiere o GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TECNICA AUTOGRU AUTOMONTANTE GOMMATA Codice 1 1 6 DI GESTIONE Pagina 36 di 164 Il dispositivo elettronico del carrello con convertitore di frequenza direttamente azionabile all interno della cabina consente di avere un controllo preciso ed affidabile dei movimenti del materiale mentre segnalatori acustici e sistemi di fine corsa provvederanno ad avvisare l operatore e a r
24. Se non utilizzato posizionare sempre il mezzo a riposo con braccio e contrappeso rimosso e con luci segnaletiche SO Operare la manutenzione e i tagliandi di revisione secondo le indicazioni fornite dal produttore 6 3 2 Istruzioni per gli addetti e Pulire il mezzo e gli organi di comando Vietare di operare manutenzione o pulizia su organi in movimento 9 La pulizia dei ganci funi catene e imbrachi deve essere obbligatoriamente fatta ogni 3 mesi A Segnalare eventuali guasti o difetti di funzionamento L m GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA VIBRO FINITRICE Codice 13 1 6 DI GESTIONE Pagina 149 di 164 1 DEFINIZIONE E FINALIT La Vibrofinitrice chiamata anche Finitrice o spandigraniglia e la macchina maggiormente utilizzata nel campo delle pavimentatrici stradali al fine di stendere il manto di asfalto sulla pavimentazione In genere costituita da un sistema di ripartizione a pettine montato sulla parte terminale posteriore del cassone a ribaltamento idraulico dell autocarro la macchina ha il compito di distribuire gli aggregati sul piano stradale in maniera pi uniforme e continua possibile La struttura principale della macchina composta da due parti principali una coclea posta sul retro con rasatori estensibili per gestire lo spessore del manto e la larghezza della stesura un cassone chiamata tramoggia posto nella parte anteriore del mez
25. Sistema specchietti retrovisori e specchio contrappeso e Contrappeso aggiuntivo se necessario n rr1 1i r0 r cc GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SCHEDA TECNICA DI GESTIONE ESCAVATORE Codice 6 1 7 Pagina 86 di 164 con martello demolitore e con pinza idraulica 6 ATTREZZATURE AGGIUNTIVE Le attrezzature che possono essere agganciate al braccio mediante il sistema di attacco idraulico rapido sono Utilizzata principalmente per la realizzazione di scavi di varia natura trincee fossati fondazioni ecc la benna consente di esportare materiale sciolto dal sito e trasportarlo e scaricarlo o su un punto di raccolta o direttamente sul cassone dell autocarro Costituita in acciaio ad alta resistenza la benna munita o di denti intercambiabili o di tagliente imbullonato che consente di associare un eccellente capacit di penetrazione con una facilit di scavo ottima La forma a conchiglia garantisce una buona capacit di trasporto Le caratteristiche delle benne dimensione e portata e la relativa combinazione con l avambraccio dell escavatore monoblocco o in due pezzi sono correlati tra loro e dipendono dalle prestazioni richieste al mezzo La loro combinazione dar risultati diversi sia per quanto riguarda la portata massima di carico sia per la capacit massima di forza di scavo Di seguito e esposta una scheda tecnica che rapporta le varie capac
26. ad elevato limite di snervamento composto da longheroni con sezione a C di 10 mm di spessore collegate tra loro da traverse intermedie chiodate Le mensole di fissaggio sono imbullonate e consentono di poter agganciare qualsiasi allestimento necessario che vanno dai semplici cassoni per trattori ai carri rimorchio dagli spazzaneve fino alle autobetoniere come illustrato nel grafico sottostante Nella parte posteriore oltre al gancio per il traino presente un paraurti rinforzato con impianto di illuminazione idonea al traffico stradale od d i fr l n 4 bandi ua L4 w s Va tenuto presente che al fine di un corretto e sicuro utilizzo della macchina sono presenti i seguenti equipaggiamenti minimi normati sistema di illuminazione stradale completa fari rotanti sul tetto della cabina avvisatore acustico di retromarcia specchi retrovisori riscaldati sistema di guida idraulica con bloccasterzo Per garantire maggior sicurezza un sistema di controllo della franata si occupa di azionare l arresto non solo alle ruote motrici anteriori ma anche a quelle posteriori e al rimorchio Inoltre sulle ruote posteriori presente un freno di stazionamento con comando pneumatico azionabile a mano conglobato ad esso l ulteriore freno di soccorso prevede ad una maggior sicurezza complessiva del mezzo ea RI GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIE
27. avere la completa visibilit dell area lavorativa e mezzi di cantiere devono utilizzare i percorsi predisposti e Rispetto ai carichi movimentati con apparecchi di sollevamento i lavoratori dovranno evitare il piu possibile di sostare sotto il raggio d azione avvicinandosi esclusivamente per le operazioni di imbracatura e slegatura delle funi quando il carico in prossimit del punto di deposito a terra in assenza di oscillazione e Predisporre idonee aree di accatastamento dei materiali e materiali devono essere depositati ordinatamente assicurando la stabilit contro la caduta e il ribaltamento e Evitare di costituire depositi di materiali in prossimit di cigli degli scavi e materiali soggetti a rotolamento devono essere bloccati tenendo conto delle operazioni di movimentazione manuale e meccanica e Tutte le zone prospicienti a dislivelli superiori a 0 5 metri dovranno essere protette con parapetto o mezzi equivalenti e Nelle zone di deposito devono essere esposti avvisi ed istruzioni per lo stoccaggio e il deposito di materiali e Le distanze tra i materiali accatastati devono comunque garantire ampia libert di movimento lasciando un franco rispetto alle sagome di ingombro di almeno 0 70 metri e materiali devono essere posati su bancali in legno in buono stato di conservazione sia per evitarne l imbrattamento nel caso di formazione di fango sia per agevolare il passaggio delle funi sotto ai carichi da sollevare n
28. con martello demolitore e con pinza idraulica 85 di 164 Va ricordato che a causa delle emissioni di rumore del mezzo gli operai addetti ai lavori nelle vicinanze e alla guida delle macchine dovranno indossare i dispositivi di sicurezza conformi soprattutto per gli addetti alla mobilitazione del mezzo poich la cabina isonorizzata abbatte il livello di rumorosit fino a 70 db A si rientra nella fascia di 80 dB A richiesta adeguata informazione sui rischi e D P I per gli addetti ai lavori nelle vicinanze del mezzo poich la macchina produce fonti di rumori gt 90 dB A 103 dB A oltre all obbligo di utilizzare e conoscere gli idonei D P I fatto obbligo all impresa di fornire comunicazione all U S L adottare segnaletiche specifiche e delimitare la zona a rischio Per tutti gli operai sara comunque fatto obbligo di indossare i dispositivi di sicurezza individuali soprattutto per quel che concerne oto protezioni Le operazioni di manutenzione ordinaria della macchina devono essere eseguiti come prescritto nel libretto di Uso e Manutenzione 5 ACCESSORI Gli accessori presenti negli escavatori sono e Segnalatori acustici e visivi di movimento e Doppio Faro di lavoro posti sulla cabina e Girofaro intermittente e Sistema di allarmi e spie di segnalazione guasti difetti o malfunzionamenti e Protezioni laterali cingoli e Interruttore di arresto motore e Dispositivo di segnalazione sovraccarico e
29. degli impianti elettrici per i cantieri edili mobili o temporanei e Nello scavo e in ogni caso dove sono possibili danneggiamenti dovuti ad urti caduta di materiale e schiacciamento le linee devono essere protette meccanicamente con materiali di idonea resistenza e Nel caso di riutilizzo di cavi verificare prima dell uso la loro perfetta integrit con particolare riferimento alle condizioni della guaina esterna e Inognicaso le linee dovranno essere opportunamente identificabili con cartelli e segnaletica rispondente al D lgs 493 96 e Va altres ricordato che sar onere dell impresa operante la progettazione e la realizzazione a regola d arte degli impianti 11 IMPIANTO CONTRO LE SCARICHE ATMOSFERICHE Sar opportuno prevedere poi impianti di sicurezza durante i temporali di modo da evitare possibili danni a mezzi e o persone operanti in cantiere e Deve essere verificata la necessit di esecuzione dell impianto contro le scariche atmosferiche mediante valutazione del rischio di accadimento eseguendo il calcolo di fulminazione basato sulle prescrizioni delle norme CEI 81 1 terza edizione e Se dal calcolo risulter necessario eseguire l impianto si dovr fare redigere il progetto esecutivo e Il progetto dovr stabilire il dimensionamento dell impianto base e o di quello integrativo e le caratteristiche delle protezioni da eseguire e collegamento incondizionato delle masse metalliche di grosse dimensioni senza ver
30. dei nastri e Sistema di illuminazione per lavori in notturna e Sistema di lavaggio per la pulizia quotidiana del mezzo e Tettoia di copertura idraulica abbassabile in fase di trasporto M GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA SCARIFCATRIC E COLD PLANERS Codice 71 6 DI GESTIONE Pagina 100 di 164 6 CHECK LIST DELLA SICUREZZA 6 1 Prima dell uso 6 1 1 Misure di prevenzione e protezione e Provvedere a segnalare opportunamente l inizio e la fine cantiere o con opportuna segnaletica stradale con sistemi semaforizzati o con addetti muniti di pale segnaletiche e A Verificare lo stato e il funzionamento dei dispositivi adottati per la segnaletica 9 0 Procedere col coordinare tra loro i sistemi semaforizzati al fine di regolare il flusso del traffico veicolare Verificare l efficienza di ciascuna parte del mezzo adibita alla fresatura degli starti d usura utensili rotore e nastri trasportatori T Controllare l efficienza dei dispositivi acustico visivi presenti nel mezzo Q Controllare prima di effettuare qualsiasi manovra che le persone non autorizzate si siano allontanate dal raggio d azione della macchina 6 1 2 Istruzioni per gli addetti T Controllare lo stato di usura degli utensili posti sul rotore eventualmente cambiandoli 9 d Controllare il corretto funzionamento del sistema di frenata e di tutti gli altri dispositivi di sicurezza e Q Contro
31. dei stabilizzatori una volta determinata la posizione migliore l addetto si preoccuper di azionare il sistema di stabilizzazione idraulica utilizzando le leve poste sul pannello di controllo Fissato il mezzo un secondo operatore potra installare aste per la realizzazione dei fori e o dei pali fissandole alla testa di rotazione e vincolandoli alle morse idrauliche poste alla base Solo dopo aver caricato il mezzo l addetto pu intervenire sul carrello azionando le leve di movimento poste sul pannello di controllo che consentono l inclinazione della struttura posa tubi Di seguito vengono analizzate tutte le possibili modalit operative a cui il mezzo pu rispondere a seconda fase di lavoro Il passaggio a questa fase concesso solo quando l operatore ha correttamente posizionato il mezzo provvedendo ad inclinarlo per poter operare a seconda delle necessit lavorative Una volta completata la fase di stazionamento l operatore si curer di azionare la leva per il bloccaggio di tutti i comandi posti sul pannello di controllo principale Fatto questo l addetto si sposter sul pannello secondario attivando le leve di controllo rotore e abbassamento della testa posa tubi In questo modo l addetto non correr rischi di urti con il mezzo in movimento o comunque di inalare polveri restando sufficientemente lontano dalla macchina rr FFFuuo1a1a1 8 8 1t T a e i GE
32. di cantiere grazie alla sua postazione mobile su cui poggia la gru vera e propria concedendo ottima manovrabilit alla macchina stessa L estrema facilit e velocit di montaggio del mezzo direttamente controllata da un programma di montaggio azionato dall operatore riducendo al minimo errori umani e garantendo sicurezza e funzionalit Costituita da una torre scatolare telescopica verticale da un braccio tralicciato inclinabile con argano e dal sistema zavorra gruppo elettrogeno cabina ascensionale questo tipo di gru consente ampi spazi di lavoro coprendo aree di azione sufficientemente grandi senza richiedere ingombri eccessivi alla base La stabilit della macchina una volta posizionata nel punto interessato e garantita da una zavorra posta sul basamento e collegata con cavi in acciaio tralicciati in piu stabilizzatori laterali regolati da sistemi idraulici aumentano l area di appoggio riducendo i rischi di perdita di equilibrio 2 CAMPO DI APPLICAZIONE Progettata per il sollevamento e movimentazione di materiale anche pesante l autogru gode di un ampio ventaglio di utilizzi prevalentemente in cantieri civili ed edili operanti in ambienti urbani Infatti pu essere utilizzata non solo nei grandi cantieri ma anche in quelli di media piccola dimensione grazie alla facilit di trasporto e alla fruibilit di aree di posizionamento poco ingombranti Non da meno assicura ottima lavorabilit anche p
33. di dispositivi di sicurezza individuali Altresi fatto obbligo ai mezzi che sostano nel raggio di azione della motoruspa essere facilmente individuabili tramite sistemi di illuminazioe 6 2 2 Istruzioni per gli addetti 9 Q Durante la fase di mobilitazione controllare il corretto andamento complessivo dei lavori d Controllare sempre la stabilit del carico sollevato eventualmente inserire idonei contrappesi Mai utilizzare il mezzo e o lavorare nelle vicinanze dello stesso senza i dispositivi di sicurezza individuali necessari e in particolare oto protettori 9 N Evitare di abbandonare il mezzo senza aver azionato l interruttore di sicurezza per la frenata di stazionamento 9 A Segnalare tempestivamente eventuali anomalie di funzionamento o situazioni pericolose 9 In caso di guasti malfunzionamenti attivare il sistema di frenata di emergenza integrata al freno di stazionamento L m GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TECNICA MOTO RUSPA Codice 11 1 6 DI GESTIONE Pagina 139 di 164 6 3 Dopo l uso 6 3 1 Misure di prevenzione e protezione N Non utilizzare mai per la pulizia degli organi meccanici liquidi infiammabili come gasolio nafta benzina ma appositi liquidi detergenti non infiammabili e non tossici 9 Q Non abbandonare mai il mezzo con benna interrata o alzata ma appoggiarla sempre a terra e Se la macchina fuori servizio delimitarla c
34. di revisione secondo le indicazioni fornite dalla ditta produttrice 6 3 2 Istruzioni per gli addetti e Pulire il mezzo e gli organi di comando Vietare di operare manutenzione o pulizia su organi in movimento A Segnalare eventuali guasti o difetti di funzionamento il Tm GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SCHEDA TECNICA MOVIMENTATORI A BRACCIO TELESCOPICO Codice 10 16 1 DEFINIZIONE E FINALIT I movimentatori a braccio telescopico sono macchine adibite allo scarico carico di materiali anche pesanti ed ingombranti all interno di cantieri sia civili che industriali Mediante un braccio telescopico con dispositivi idraulici per la traslazione laterale questi sollevatori consentono all operatore di raggiungere punti di carico anche molto lontani dalla macchina garantendo uno sbraccio notevole In pi grazie alla intercambiabilit degli accessori posti sulle benne queste macchine consentono non solo di movimentare materiali ma se necessario di sollevare anche persone consentendo cos un ventaglio di utilizzi molto esteso 2 CAMPO DI APPLICAZIONE Progettate per il sollevamento e il trasporto di materiale questo tipo di macchine possono anche essere utilizzate come sollevatori di personale addetto a lavori in quota come saldature rifiniture o tinteggiature comportandosi in maniera simile ad una piattaforma idraulica Pertanto la sua fruibilit rende questo me
35. e Mantenere costantemente la fune tesa anche quando il carico posto a terra al fine di evitare anormale avvolgimento della fune sui tamburi o passibili scarrucolamenti che possono dar luogo a rottura della fune e del macchinario stesso e Quando il mezzo fuori servizio bisogna sollevare alla massima altezza il gancio e sbloccare la rotazione consentendo alla gru di ruotare liberamente disponendosi sottovento Da ricordare che durante il periodo invernali e in zone con condizioni climatiche rigide prima di iniziare qualsiasi manovra di carico della gru necessario far eseguire ripetutamente al mezzo tutti i movimenti consentiti privandolo del carico almeno per tre volte tre rotazioni tre allungamenti del braccio tre inclinazioni del braccio ecc Questa procedura ha il compito di scongelare il ghiaccio accumulatosi sulla fune durante la notte ma anche di liberare le carrucole da possibili intasamenti dovuti ad accumuli di ghiaccio riducendo il rischio di far cadere fuori corsa la fune stessa Inoltre fatto obbligo di proteggere la gru contro le scariche atmosferiche procedendo ad una analisi di rischio di accadimento ed eseguendo il progetto dell impianto se necessario Q VINO cc GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE GRU SEMOVENTI CINGOLATE EGOMMATE Codice 21 6 DI GESTIONE Pagina 48 di 164 Va ricordato che nel caso in cui nel cantiere siano presenti pi gru che possono interf
36. ha lo scopo di mobilitare masse di terra o materiale inerte e non di trasporto di persone e Vietare di mobilitare masse superiori alle portate ammissibili valori dati a seconda della tipologia di pale e di ripper adottate e Controllare preventivamente lo stato dei faretti segnaletici e degli indicatori acustici di movimento e Quando il mezzo fuori servizio bisogna posizionarlo in modalit di sosta lasciando sempre pala e ripper appoggiati a terra ST M M e GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA APRIPISTA Codice 9 1 6 DI GESTIONE Pagina 117 di 164 Seil mezzo non viene utilizzato per molto tempo bene staccare pala e ripper in modo da ridurre gli spazi di ingombro ed abbassare i rischi di danni o urti accidentali Sar cura dell impresa appaltatrice formare ed informare adeguatamente gli operatori dei possibili rischi oltre che affiancare al mezzo un secondo operatore che dovr allontanare personale non addetto alle lavorazioni Va ricordato che a causa delle emissioni di rumore del mezzo gli operai addetti ai lavori nelle vicinanze e alla guida del Dozer dovranno indossare i dispositivi di sicurezza conformi soprattutto per gli addetti alla mobilitazione del mezzo poich la cabina isonorizzata abbatte il livello di rumorosit fino a 79 db A si rientra nella fascia di 80 dB A richiesta adeguata informazione sui rischi e D P I per gli addetti ai lavor
37. l utilizzo del mezzo di sostare o passare nelle vicinanze F Posizionare il mezzo nel luogo di lavoro pi idoneo ed azionare il sistema di stabilizzazione idraulica prima di azionare la slitta N Evitare di azionare la slitta senza aver precedentemente disinserito il pannello principale di comando e Q Posizionarsi lontano dal mezzo durante i lavori utilizzando il pannello di controllo secondario per la mobilitazione del sistema porta tubi 9 Q Evitare di ruotare o inclinare la slitta durante le fasi di perforazione 6 2 2 Istruzioni per gli addetti e Verificare prima di eseguire la perforazione che il mezzo sia posizionato nella condizione di lavoro pi idonea e azionare la leva di blocco comandi Q Controllare che durante i lavori i cavi di alimentazione non siano a contatto con spigoli vivi o acquisiscano pieghe anomale strozzature o schiacciamento Verificare la posizione della centralina se di unit separata assicurandosi che sia posizionata in un luogo sufficientemente areato e comunque garantendone la sicurezza ad urti o danni 9 Segnalare tempestivamente eventuali anomalie di funzionamento o situazioni pericolose T Azionare il sistema di arresto di emergenza se necessario 9 Q Mai staccare o danneggiare il cavo di arresto manuale di sicurezza posto nelle vicinanze della slitta e Mai utilizzare il mezzo senza i dispositivi di sicurezza individuali necessari caschetto guan
38. la zona di lavoro fondamentale gestire le merci che arrivano e che transitano all interno del cantiere e L accesso degli addetti ai cassoni di carico degli automezzi deve essere realizzato con scale a mano opportunamente legate per assicurarne la stabilit oppure trattenute al piede da altra persona e Il passaggio dei materiali tra le posizioni di lavoro sopraelevate e quelle a terra deve avvenire considerando il peso l ingombro e il baricentro del carico e Predisporre idonee attrezzature meccaniche per ridurre il pi possibile la movimentazione manuale dei materiali e Consentire l accesso solo al personale interessato alla lavorazione e Rispetto ai carichi movimentati con apparecchi di sollevamento i lavoratori dovranno evitare il piu possibile di sostare sotto il raggio d azione avvicinandosi esclusivamente per le operazioni di imbracatura e slegatura delle funi quando il carico in prossimit del punto di deposito a terra in assenza di oscillazione e materiali calati a terra saranno accatastai garantendone la stabilit contro la caduta e il ribaltamento e E bene evitare di costituire il deposito dei materiali in quelle zone in cui e elevato il transito e o il passaggio dei lavoratori presenti in cantiere e materiali soggetti a rotolamento devono essere bloccati tenendo conto delle operazioni di movimentazione manuale e meccanica e Utilizzare dispositivi di protezione individuali in perfette condizioni che fornisca
39. lama Semi U e ripper monodente lama Semi U Velocit massima raggiungibile 11 2 km h con ripper monodente i cr Fur ecs GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA APRIPISTA Codice 9 1 6 DI GESTIONE Pagina 115 di 164 L Apripista e strutturalmente composto da tre parti e licarro La capacit di trasporto del carro garantita da un sottocarro con ruota motrice ribassata composto da due cingoli aventi 9 rulli di scorrimento per lato 2 superiori e 7 inferiori Questi sono accoppiati con un sistema basculante che consente una notevole oscillazione verticale cosi da garantire buona stabilit e trazione al mezzo in qualsiasi terreno Al di sopra e posta una cabina esagonale pressurizzata che garantisce ottima visibilit globale frontale laterale e posteriore sia della lama che del ripper in fase di lavoro Inoltre un sistema fonoassorbente di serie abbatte la rumorosit del mezzo passando da 112 dB A esterni a 79 dB A all interno della cabina conformi ISO 6369 Costituita con acciaio ad alta resistenza al fine di limitare l usura e aumentare la durata la lama ha un profilo studiato in maniera tale da accoppiare una buona penetrazione al suolo unita ad una bassa resistenza al rotolamento del materiale Le ali laterali racchiuse migliorano la ritenzione del materiale cos da garantire un buon sbancamento La mobilit controllata da una doppia coppia di pistoni i
40. le ringhiere di contenimento al fine di raggiungere punti lontani ma azionare il sistema di movimentazione del cestello che consente rotazioni verticali di 140 e orizzontali di 180 9 A Segnalare tempestivamente eventuali anomalie di funzionamento o situazioni pericolose T Azionare il sistema di discesa di emergenza se necessario Mai utilizzare il mezzo senza i dispositivi di sicurezza individuali necessari caschetto guanti scarpe anti infortunistica e imbracatura con fune di sicurezza l I GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE PIATTAFORME IDRAULICHE SEMOVENTI Codice 41 6 DI GESTIONE Pagina 68 di 164 6 3 Dopo l uso 6 3 1 Misure di prevenzione e protezione N Non utilizzare mai per la pulizia degli organi meccanici liquidi infiammabili come gasolio nafta benzina ma appositi liquidi detergenti non infiammabili e non tossici 9 Q Non abbandonare mai il mezzo completamente allungato ma riporlo in fase di piazzamento e Se la macchina fuori servizio lasciare accesi i faretti di segnalazione visivi Q Operare la manutenzione e i tagliandi di revisione secondo le indicazioni fornite dalla ditta produttrice 6 3 2 Istruzioni per gli addetti 9 Pulire il mezzo e gli organi di comando Vietare di operare manutenzione o pulizia su organi in movimento 9 A Segnalare eventuali guasti o difetti di funzionamento e cr I GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA C
41. limiti di velocit e di pericolo generico Equipaggiare gli operai con dispositivi di sicurezza individuali casco pettorina con fascia catarifrangente bandiere o palette di segnalazione Informare gli operai dei pericoli presenti Durante l utilizzo operativo attenersi alle seguenti indicazioni Ricordarsi che la macchina non adibita al trasporto di persone e Vietaredifresare a profondit troppo elevate Utilizzare il mezzo solo per la rimozione di strati di asfalto o elementi di calcestruzzo sul piano e Controllare preventivamente gli utensili posti sul rotore procedendo alla sostituzione di tutti o di parte di essi e Verificare preventivamente la segnaletica acustica e visiva del mezzo e Attenersi sempre alle condizioni di lavoro in sicurezza facendo particolare attenzione al livello di segnalazione di guasti o difetti riscontarti dal mezzo e Va inoltre ricordato che una volta finito il lavoro prima di mettere il mezzo fuori servizio fondamentale procedere alla pulizia del carro con appositi liquidi al fine di evitare accumuli di residui che possano impedire il transito del materiale stesso Se la macchina non viene utilizzata per lungo tempo procedere sempre alla rimozione degli utensili posti sul rotore alla rimozione dell intero sistema di nastro di carico alla delimitazione del mezzo mediante opportune cesate Come per tutte le macchine da cantiere anche la Scarificatrice deve essere pienamente conform
42. manovra posto sul carro questo tipo di gru consente di sollevare carichi ad altezze importanti e contemporaneamente di poter usufruire di una base di appoggio avente un area di ingombro limitata La stabilit della macchina garantita da una zavorra posta sul carro e collegata direttamente con cavi in acciaio tralicciati in questo modo non sar necessario intervenire con operai addetti al montaggio smontaggio gru 2 CAMPO DI APPLICAZIONE Progettate per il sollevamento e movimentazione di materiale anche pesante si presentano in commercio con due diversi sistemi di mobilitazione a seconda della tipologia di cantiere In zone urbane e industriali spesso adottata la gru semovente gommata che consente di potersi spostare usufruendo direttamente della sede stradale le dimensioni di ingombro limitate del mezzo inoltre consentono di potersi muovere agevolmente anche in tratti con forte traffico In zone rurali e cave data la presenza di terreni fortemente accidentati spesso adottata la cingolata che grazie ad ampi pattini posti nei cingoli consente al mezzo di aumentare la superficie di contatto riducendo la pressione sul terreno Va sempre tenuto in considerazione che tale mezzo progettato e costruito solo per la movimentazione ed il sollevamento di carichi materiali attrezzature macchinari ecc non mai abilitato al trasporto ed elevazione di personale 3 CARATTERISTICHE TECNICHE E P
43. mezzo O0 55 Accertarsi di non mobilitare con benne carichi maggiori di quelli consentiti con pinze non sollevare materiali troppo ingombranti con martelli demolitori effettuare la giusta scelta della punta 0 E necessario per tutti gli operai posti nelle vicinanze del mezzo essere ben visibili e munirsi di dispositivi di sicurezza individuali 7 2 2 Istruzioni per gli addetti 0 Durante la fase di mobilitazione controllare il corretto andamento complessivo dei lavori T Controllare sempre la stabilit del carico sollevato eventualmente inserire idonei contrappesi A Rispettare le richieste di corretto utilizzo degli attrezzi in particolare di come posizionarsi con il martello demolitore dello sbraccio di scavo consentito alla benna del bilanciamento del carico sollevato dalla pinza A Mai utilizzare il mezzo e o lavorare nelle vicinanze dello stesso senza i dispositivi di sicurezza individuali necessari e in particolare oto protettori 9 N Evitare di abbandonare il mezzo senza aver azionato l interruttore di sicurezza per la frenata di stazionamento e comunque lasciando il braccio a riposo 9 A Segnalare tempestivamente eventuali anomalie di funzionamento guasti o situazioni pericolose il GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE fa ESCAVATORE Codice 617 DI GESTIONE con martello demolitore e con pinza idraulica 9 M 91 di 164 7 3 Dopo l uso
44. non allungato e completamente abbassato Se presenti lasciare acceso i fari intermittenti Sar cura dell impresa appaltatrice formare ed informare adeguatamente gli operatori dei possibili rischi soprattutto a causa delle quote elevate di lavoro Inoltre sar fatto obbligo di indossare i dispositivi di sicurezza individuali non solo per coloro che utilizzano il mezzo ma anche per chi lavora nelle vicinanze Le operazioni di manutenzione ordinaria della macchina devono essere eseguiti come prescritto nel libretto di Uso e Manutenzione 5 ACCESSORI Gli accessori da inserire nelle piattaforme motorizzate a sollevamento verticale sono e Possibilit di ottenere una doppia estensione del cestello e Stabilizzatori idraulici e 4 ruote motrici e Segnalatori acustici di movimento e Girofaro intermittente e Sehailmotorea Diesel Possibilit di usufruire di un ulteriore sistema di alimentazione a batteria elettrica e 000___i e GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA PIATIAFORME MOTORIZZATE A Codice 3 1 6 SOLLEVAMENTO VERTICALE Pagina 58 di 164 6 CHECK LIST DELLA SICUREZZA 6 1 Prima dell uso 6 1 1 Misure di prevenzione e protezione 6 1 2 Delimitare la zona di lavoro zz Se possibile determinare un percorso di massima lontano dal mezzo ai non addetti ai lavori Q Controllare l esatta posizione del macchinario a terra e verificarne la stabilit
45. o pedonale Segnalare la presenza di linee aeree soprattutto ad elevato voltaggio Segnalare la presenza di linee interrate eventualmente insite nell area E fatto comunque obbligo per l impresa di contattare le Ditte Erogatrici di tutti i sottoservizi anche quelli che presumibilmente non sono presenti per verificare l effettiva presenza di collegamenti nell area dei lavori e se necessario accordarsi per uno spostamento temporaneo o definitivo delle linee stesse 2 2 Caratterizzazione geomorfologica del terreno Accertare con il Direttore dei Lavori la consistenza del terreno prima di consentire l accesso a uomini e mezzi nell area Individuare la consistenza del terreno la sua orografia e la posizione della falda Verificare accuratamente che non siano presenti materiali costituiti con amianto la rimozione dei materiali contenenti amianto deve essere fatta seguendo le prescrizioni del D M 6 09 94 GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TECNICA ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE Codice 0 1 15 DI GESTIONE Pagina 11 di 164 4 MISURE DI PREVENZIONE GENERALE Va tenuto poi conto che e Se il cantiere e molto esteso utilizzare radio ricetrasmittenti per permettere il coordinamento e l organizzazione dei lavoratori Va ricordato che a seconda della frequenza adottata necessario richiedere concessione di utilizzo e presentare denuncia di possesso alla questura o alla Polizia di Stato e Ident
46. sar compito del braccio idraulico spostarsi nel punto necessario e se richiesto di allungarsi od accorciarsi Nel caso sia richiesta una rotazione complessiva del mezzo la torretta posta al di sopra del carro si occuper di ruotare realizzando se necessario un angolo giro completo Il bloccaggio automatico di rotazione consentir all operatore di poter lavorare in sicurezza una volta raggiunta la zona di lavoro richiesta Tutti i movimenti sono azionati da un unico operatore posto al di sopra del cestello che si preoccuper di raggiungere la postazione di lavoro Non saranno quindi necessari altri lavoratori se non addetti al controllo del personale presente nell area di lavoro La zona su cui sar necessaria l utilizzo della macchina dovr essere precedentemente delimitata al fine di controllare fisicamente il posto ma anche evitare possibili pericoli quali altri mezzi od ostacoli imprevisti Per una maggior sicurezza complessiva il mezzo spesso dotato di Segnalatori acustici e visivi di tutti gli spostamenti Freni idraulici Sistema di discesa di emergenza gg a 0 GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE PIATTAFORME IDRAULICHE SEMOVENTI Codice 41 6 DI GESTIONE Pagina 65 di 164 Durante l utilizzo operativo attenersi alle seguenti indicazioni e Ricordarsi che la macchina ha lo scopo di sollevare personale e non materiali esclusi quelli strettamente necessari al fine dei lavo
47. siano presenti pi gru che possono interferire tra loro la ditta dovr designare un addetto unico adibito a fornire istruzioni dirigere e vigilare su tutte le operazioni di lavoro evitando contatti tra i vari mezzi Un sistema frenante dovr comunque garantire un franco di almeno 70 cm dall ostacolo al braccio della gru A terra inoltre dovranno essere opportunamente segnalati i punti di appoggio della gru al fine di evitare urti con mezzi in transito Sar cura dell impresa appaltatrice formare ed informare adeguatamente gli operatori dei possibili rischi soprattutto inerenti a cadute di materiale dall alto Inoltre sara fatto obbligo di indossare i dispositivi di sicurezza individuali non solo per coloro che utilizzano il mezzo ma anche per chi lavora nelle vicinanze _ _ 1 00 00 cc i rcc GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE AUTOGRU AUTOMONTANTEGOMMATA Codce_ 116 DI GESTIONE Pagina 37 di 164 Le operazioni di manutenzione ordinaria della macchina devono essere eseguiti come prescritto nel libretto di Uso e Manutenzione Nel caso di manutenzione del braccio sar necessario utilizzare apposite passerelle munite di parapetti oppure far adottare agli addetti le imbracature di sicurezza accuratamente agganciate agli elementi strutturali della gru Le verifiche trimestrali di ganci funi imbrachi catene ed altre attrezzature adibite al sollevamento devono essere registrate s
48. sicurezza complessiva il mezzo spesso dotato di Freni idraulici di stazionamento Sistema di blocco d emergenza Durante l utilizzo operativo attenersi alle seguenti indicazioni e Vietare di azionare la slitta senza aver preventivamente attivato il tasto di isolamento del pannello principale e Posizionarsi il pi possibile lontano dal mezzo evitando di sostare nelle vicinanze e Controllare l esatto ancoraggio delle batterie d asta verificandone la posizione e il fissaggio alla testa di rotazione e Mai sforzare eccessivamente il mezzo cercando di perforare starti fortemente resistenti in tal caso fermare i lavori e cambiare modello di macchina e Quando il mezzo fuori servizio bisogna posizionarlo in modalit di trasporto mettendo sempre la slitta in posizione orizzontale con testa di rotazione a riposo al fine di ridurre al minimo le dimensioni di ingombro e Seil mezzo non utilizzato per lunghi periodi possibile staccare sia la testa di rotazione che le morse idrauliche al fine di evitare danni a questi accessori Sar cura dell impresa appaltatrice formare ed informare adeguatamente gli operatori dei possibili rischi legati a vibrazioni polvere e rumore Va ricordato che a causa delle emissioni di rumore del mezzo gli operai addetti ai lavori nelle vicinanze della perforatrice idraulica dovranno indossare i dispositivi di sicurezza conformi soprattutto oto protettori Le operazioni di
49. spedizione lasciando sempre accese le luci anteriori e comunque cercando di lasciare la via di transito libera cosi che sia occupato il minor spazio possibile e non vi siano pericoli di urti a terzi Le operazioni di manutenzione ordinaria della macchina devono essere eseguiti come prescritto nel libretto di Uso e Manutenzione Gli sportelli posti ai lati del mezzo consentono la pulizia dei filtri e l accesso ai sistemi di sicurezza della macchina mentre la struttura modulare dei componenti fondamentali della macchina consentono una piu veloce e rapida sostituzione delle parti danneggiate eil ri GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA POSATUBI SIDE BOOM Codice 12 1 6 DI GESTIONE Pagina 145 di 164 Per quanto riguarda le verifiche su ganci funi catene e imbrachi devono obbligatoriamente essere fatte ogni 3 mesi e devono essere registrate sul libretto di omologazione della macchina Questo compito spetta all operatore designato dal datore di lavoro sotto il controllo di un preposto che ne verifichi la realizzazione Come per tutte le macchine da cantiere anche la Posatubi deve essere pienamente conforme al D P R 459 1996 sulle direttive delle macchine oltre che essere accompagnata dal proprio libretto d uso e o di manutenzione 5 ACCESSORI Oltre all equipaggiamento minimo previsto analizzato in precedenza la Posatubi presenta ulteriori migliorie sia tecniche che in ambito di sicurezza e sono
50. traslazione di 6 Km h Una volta raggiunto il posto sar cura del lavoratore bloccare le ruote prima di incominciare la fase di sollevamento azionando il sistema di freno idarulico Se necessario possibile adottare la messa in folle delle ruote di modo da spostare manualmente il mezzo di piccole lunghezze la seconda fase di lavoro In questa fase il sistema di sollevamento idraulico a forbice azionato dall operatore consente al cestello di raggiungere in quota la postazione di lavoro Se necessario il cestello ha la capacit di estendersi lateralmente per altri 90 cm in ambo le parti per alcuni modelli dando cosi l opportunit all operatore di godere di un piano di calpestio ben piu ampio Va sempre tenuto sotto controllo il peso agente sul macchinario in quanto non deve essere superiore alla portata massima consentita Un sistema di limitazione di sovraccarico sul cestello pero garantir una maggior sicurezza sia alla macchina che all operatore stesso Va comunque ricordato che qualsiasi movimento sia necessario ai fini del lavoro il mezzo deve sempre essere riportato in fase di piazzamento e poi spostato trasversalmente mai spostare la macchina senza aver abbassato in precedenza il cestello Tutti i movimenti sono azionati da un unico operatore che si preoccuper di raggiungere la postazione di lavoro Non saranno quindi necessari altri lavoratori se non addetti al controllo del personale presente nell ar
51. 0 metri di carreggiata occupata 3 00 metri circa di larghezza del trattore con braccio e contrappeso rimossi 2 50 metri di altezza dalla punta delle costole alla sommit del verricello e n fase operativa 3 70 metri di lunghezza con barra di traino 4 50 metri di larghezza con il contrappeso completamente esteso 6 40 metri di altezza avente uno sbalzo di 1 22 metri Di seguito esposta una scheda grafica sugli spazi complessivi di ingombro della macchina 561N e GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA POSATUBI SIDE BOOM Codice 12 1 6 DI GESTIONE Pagina 142 di 164 1 Dimensione trattore 2 00 metri 7 Lunghezza del cingolo 2 60 metri 2 Larghezza trattore 2 56 metri 8 Lunghezza operativa 3 71 metri sagoma standard con barra di traino 3 Larghezza trattore 2 98 metri 9 Altezza 3 04 metri con contrappeso e braccio rimossi fino alla parte superiore della marmitta 4 Larghezza trattore 4 46 metri 10 _ Altezza costole 4 70 centimetri con contrappeso esteso 11 5 Altezza della macchina 2 52 metri dalla punta delle costole alla sommit del verricello _ Distanza libera da terra 43 25 centimetri 6 _ Altezza della barra di traino 5 38 metri 12 _ Altezza del braccio 6 36 metri fino al centro del gancio di attacco punte delle costole con sbalzo di 1 22 metri a m GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA POSATUBI SIDE BOOM Codice
52. 0m C _ Altezza a riposo 2 26 m esclusa ringhiera E Interasse 1 86 m F Dimensione 0 92 m estensione massima cestello Dimensione cestello 2 3 m x 1 2 m Altezza di lavoro 10 14 metri 1 L U n 1 4 E 3 pom U UT oser AHI Di 1 Bi _ _ Altezza piano calpestio 8 14 metri Altezza da terra 13 cm Portata massima cestello 450 kg Peso mezzo 2 150 Kg Pendenza superabile 23 massima Velocit di traslazione 3 5 Km h massima Tempo salita discesa 35 sec im A ee Ta A L GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA PIATIAFORME MOTORIZZATE A Codice 3 1 6 SOLLEVAMENTO VERTICALE Pagina 55 di 164 La Scissor strutturalmente composta da due parti principali e l carro La capacit di mobilitazione del carro garantita da 4 ruote motrici sterzanti con pneumatici ripieni in lattice alimentate da motore o elettrico o a diesel che permettono buona manovrabilit grazie al loro stretto raggio sterzante Inoltre grazie ad un altezza da terra al fondo di circa 13 cm consentito un utilizzo del mezzo non solo in aree interne ma anche esterne Se si in presenza di terreni impervi la H12 consente di utilizzare il bloccaggio differenziale idraulico utile a garantire miglior motricit ed aderenza Un sistema automatico anti ribaltamento i
53. 210 7210 7385 7385 3790 3790 3875 3875 VO O GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA AUTOCARRO Codice 5 1 6 DI GESTIONE Pagina 73 di 164 Tutte le manovre affidate all addetto all uso dell autocarro dovranno tenere in considerazione dei possibili rischi legati al mezzo ad esempio in fase di scarico di materiale sar cura dell addetto controllare possibili presenze di ostacoli aerei che potrebbero creare problemi di mobilitazione del cassone in fase di movimentazione del mezzo sar cura dell addetto osservare ed individuare possibili ostacoli presenti o persone che passano nelle vicinanze come pure preoccuparsi di evitare urti con altri mezzi che sostano o lavorano nelle vicinanze in fase di carico di materiale sar cura dell addetto posizionarsi nel punto pi idoneo alla lavorazione Va comunque ricordato che sar necessario un controllo preventivo dell area al fine di evitare ostacoli o rischi sia al mezzo che all operatore e come per tutti i cantieri anche in questo caso la zona di lavoro dovr essere precedentemente delimitata In piu sar cura dell impresa affiancare al mezzo un operaio precedentemente informato dei pericoli inerenti al macchinario che dovr accertarsi che non siano presenti altre persone nel raggio in cui opera il mezzo stesso e comunque dovr provvedere a dare opportune segnalazioni ed indicazioni all autista al fine di posizionarsi in mod
54. 7 3 1 Misure di prevenzione e protezione N Non utilizzare mai per la pulizia degli organi meccanici liquidi infiammabili come gasolio nafta benzina ma appositi liquidi detergenti non infiammabili e non tossici Non abbandonare mai il mezzo con braccio allungato o interrato ma sempre in posizione a riposo Non abbandonare mai il mezzo carico Se la macchina fuori servizio delimitarla con apposite cesate meglio se lasciati accesi i faretti di segnalazione visivi Se la macchina rimane per lungo tempo non utilizzata meglio staccare le attrezzature cercando di proteggerle da urti e agenti esterni 90 Operare la manutenzione e i tagliandi di revisione secondo le indicazioni fornite dalla ditta produttrice 7 3 2 Istruzioni per gli addetti Pulire il mezzo e gli organi di comando Vietare di operare manutenzione o pulizia su organi in movimento 9 Pulire e ingrassare almeno settimanalmente gli organi di movimento delle attrezzature 9 A Segnalare eventuali guasti o difetti di funzionamento riscontarti e il rr I GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE Ani ESCAVATORE Codice 617 DI GESTIONE con martello demolitore e con pinza idraulica 9 92 di 164 GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA SC ARIFHCATRICE COLD PLANERS Codice 7 1 6 DI GESTIONE Pagina 93 di 164 1 DEFINIZIONE E FINALIT La Scarificatrice chiamata anche
55. A DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA AUTOGRU AUTOMONTANTE GOMMATA Codice 1 1 6 DI GESTIONE Pagina 34 di 164 4 MODALIT DI IMPIEGO Grazie al carro gommato di dimensioni limitate al sistema di illuminazione stradale e al girofaro mobile questo tipo di gru ha la capacit di raggiungere la zona di lavoro direttamente usufruendo della rete stradale La velocit di traslazione e le dimensioni del trattore stesso pero richiederanno la necessit di segnalare il mezzo come trasporto eccezionale adottando tutte le misure necessarie al fine di evitare problemi al traffico veicolare La movimentazione su strada addetta ad un solo operaio specializzato nell uso di mezzi pesanti che avr accesso diretto alla cabina di guida l operatore godr comunque di un sistema sterzante variabile che lo aiuter in presenza di manovre a rischio Grazie ad un sistema elettronico di controllo automatico la gru ha la capacit di posizionarsi in modalit di lavoro solamente azionando un pulsante impiegando solo 15 minuti circa In questo modo non saranno richiesti operai addetti al montaggio smontaggio della gru ma ne servira soltanto uno riducendo il rischio di urti o colpi accidentali e velocizzando le fasi di lavoro Il posizionamento del mezzo composto da tre fasi di montaggio che non gravano sui pattini di scorrimento della torre telescopica riducendo al minimo le sollecitazioni indotte durante le fasi di sollevamento d
56. A DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA SC ARIFHCATRICE COLD PLANERS Codice 7 1 6 DI GESTIONE Pagina 96 di 164 e Nastro di carico Posto nella parte frontale del mezzo costituito da un nastro di 800 mm di larghezza senza cuciture e rinforzato cosi da migliorare il controllo di materiali fini e di assicurare lunga durata Pieghevole idraulicamente cosi da ridurre le dimensioni di ingombro in fase di trasporto il nastro regolato da pistoni idraulici a due cilindri che permettono non solo di modificare l altezza di carico ma anche consentono uno sbandieramento del nastro a 48 sia a sinistra che a destra cosi da migliorare la produttivit Coperture in alluminio sul nastro poi impediscono la fuoriuscita del materiale fresato ed il sollevamento del materiale fino Anche qui un doppio sistema di spruzzatura d acqua consente di lubrificare ed abbattere la polvere Va poi tenuto presente che al fine di un utilizzo sicuro della macchina sono presenti i seguenti equipaggiamenti minimi normati avvisatore acustico dei movimenti luci di segnalazione movimento luci di ingombro faretti di segnalazione anteriori e posteriori comandi manuali automatici a seconda del modello di regolazione rotore scatole di controllo livellazione poste sia sul posto di guida che a terra tasto per l arresto di emergenza posizionato sul posto di guida e su quattro lati del carro sistema di monitoraggio compu
57. A VIBRO FINITRICE Codice 13 1 6 DI GESTIONE Pagina 152 di 164 La capacit di estendere i rasatori consente maggior flessibilita in caso di larghezze operative diverse e di conseguenza minor tempo necessario per le operazioni di ripreparazione Ulteriori elementi caratterizzanti la macchina sono Ridotti livelli di rumorosit Grazie a rivestimenti fonoassorbenti posti nel vano motore e su tutti gli sportelli di accesso Facilit di trasporto del mezzo da un cantiere all altro Grazie alla ridotta larghezza di pavimentazione pu spostarsi sia autonomamente sia mediante autocarri A Posti di guida Altamente funzionali grazie a strumentazione che segnala lo stato di tutti gli impianti principali i due posti di guida sono progettati per il controllo completo su entrambi i lati della macchina e sporgono per maggior visibilit e un controllo preciso della stesura della pavimentazione Visibilit complessiva Oltre ai due posti di guida sistemati sul carro sono preseti altri due posti di controllo in prossimit della coclea in modo da poter controllare da vicino la stesura e regolare se necessario la larghezza del manto stradale Va poi tenuto presente che al fine di un utilizzo sicuro della macchina sono presenti i seguenti equipaggiamenti minimi normati avvisatore acustico dei movimenti luci di segnalazione movimento faretti di illuminazione anteriori per il controllo di avvicinamento dell autocarro
58. ANTIERE SC HEDA TECNICA AUTOCARRO Codice 5 1 6 DI GESTIONE Pagina 69 di 164 1 DEFINIZIONE E FINALITA Gli autocarri conosciuti anche col nome di Trakker sono i mezzi di lavoro maggiormente utilizzati in cantiere Adibito principalmente al trasporto di merci o materiali di varia natura grazie alla intercambiabilit del cassone posto nel retro della cabina di guida questi mezzi godono di un ventaglio di utilizzi molto esteso garantendo ampie capacit di carico resistenza alle condizioni di utilizzo anche le pi difficili bassi consumi e lunghi intervalli di manutenzione Inoltre le dimensioni a norma di carreggiata stradale occupata consentono un facile trasporto di mezzi e materiali da un cantiere all altro senza grosse difficolt potendo tranquillamente usufruire della rete stradale 2 CAMPO DI APPLICAZIONE Particolarmente indicato per il trasporto di attrezzature e materiali di varia natura da un cantiere all altro l autocarro consente di poter usufruire di molti allestimenti meccanici garantendo prestazioni ottimali in moltissimi ambiti cantieristici Puo essere utilizzato n fase di pulizia preventiva dell area di lavoro in cui operare al fine di liberare completamente la zona da ostacoli Per carico e scarico del terreno sia dopo l esecuzione di uno scavo sia per la realizzazione di un rilevato Per il trasporto o il traino di altri mezzi da cantiere impossibilitati ad usufruire de
59. CHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA PIATIAFORME MOTORIZZATE A Codice 3 1 6 SOLLEVAMENTO VERTICALE Pagina 54 di 164 La mobilit Oltre a differenza di velocit di movimento la H12 consente di poter superare pendenze fino al 45 96 grazie all ausilio di 4 ruote motrici alimentate dal motore Diesel a 32 CV Gli spazi di ingombro sia a riposo che in opera invece sono molto ridotti per entrambi i modelli e variano e A riposo Circa 2 30 metri di lunghezza con pedana a riposo circa 2 40 metri di altezza e in opera circa 3 20 metri di lunghezza con cestello completamente esteso fino a 10 metri raggiungibili di piano di calpestio 12 metri di altezza di lavoro La larghezza complessiva di entrambi i modelli e in ugual condizione di utilizzo estremamente vantaggiosa in quanto consente di occupare meno di 2 00 metri Tale misura consente non solo di poter usufruire di un ampia dimensione della piattaforma ma anche di poter adottare queste macchine in moltissimi cantieri senza occupare troppi spazi di ingombro Inoltre grazie al peso limitato del mezzo a riposo non pi di 5 Kg la Scissor consente all addetto di poter spostare il macchinario facilmente una volta posizionate le ruote in folle in modo tale da avere un controllo sugli spostamenti molto preciso Di seguito esposta una scheda grafica sugli spazi complessivi di ingombro della macchina COMPACT 10 A Lunghezza a riposo 2 31 m B Larghezza 1 2
60. Cold Planers la macchina per eccellenza ad essere utilizzata in cantieri stradali per la fresatura del piano stradale Grazie ad un rotore posto nella parte inferiore del mezzo la Scarificatrice e in grado di rimuovere strati di asfalto e di calcestruzzo fino a profondit elevate cosi da consentire una pulizia pi profonda degli starti di usura della sede stradale prima di posare quelli nuovi con la Vibrofinitrice Il sistema di mobilitazione composto da quattro cingoli autosterzanti consentono al mezzo di lavorare in sicurezza in presenza di terreni anche accidentati garantendo facilit di manovra anche in spazi ridotti Un sistema di nastri di trasporto e di carico si occuper poi di liberare la macchina dalla polvere formatasi a seguito della fresatura consentendo di caricare direttamente sui cassoni degli autocarri il materiale fresato 2 CAMPO DI APPLICAZIONE Utilizzata in tutti i cantieri di movimento la Scarificatrice adottata principalmente per interventi di ristrutturazione di sedi stradali con il compito di pulire anche in profondit gli starti superiori di strade e parcheggi prima di eseguire la posa del conglomerato bituminoso In genere questo tipo di macchinario affiancato in fase di lavoro da altri mezzi quali Vibrofinitrice utilizzato per la posa del conglomerato bituminoso Camion o Autocarro che ha il compito di trasporate il materiale fresato Motospazzatrice aspiran
61. DA TEC NICA MOTORUSPA Codice 11 1 6 DI GESTIONE Pagina 135 di 164 Sar onere dell impresa occuparsi della scelta del mezzo pi idoneo a seconda dell utilizzo richiesto mentre il lavoratore si dovr preoccupare di utilizzare la benna in maniera esatta a seconda del lavoro da svolgere se di carico scarico o se di trasporto compito che dovr essere precedentemente spiegato e chiarito dall impresa all operaio stesso Inoltre l impresa dovr farsi carico di far eseguire un controllo preventivo dell area che dovr accertare la presenza di cavi elettrici o di condotte interrate eventualmente contattando le Ditte Erogatrici di tutti i servizi al fine di evitare l insorgere di problemi durante la livellazione Per una maggior sicurezza complessiva il mezzo spesso dotato di telaio resistente a sollecitazioni torsionali Impianto idraulico frenante a due circuiti separati sistema differenziale a slittamento limitato per maggior trazione su tutti i terreni funzione di scavo semi automatico Ad aiutare ulteriormente l autista la Motoruspa e dotata di un sistema di controllo elettronico che ottimizza costantemente le prestazioni della macchina a seconda del lavoro da svolgere riducendo consumi emissioni e rumorosita In piu un sistema di fine corsa automatico del braccio programmabile singolarmente dall operatore permette l arresto del sollevamento e dell abbassamento senza compiere movimenti bruschi Una serie di
62. Dopo l uso 6 3 1 Misure di prevenzione e protezione Q Non utilizzare mai per la pulizia degli organi meccanici liquidi infiammabili come gasolio nafta benzina ma appositi liquidi detergenti non infiammabili e non tossici e Q Non abbandonare mai il mezzo completamente allungato ma riporlo in fase di piazzamento e T Se la macchina fuori servizio lasciare accesi i faretti di segnalazione visivi Q Operare la manutenzione e i tagliandi di revisione secondo le indicazioni fornite dalla ditta produttrice 6 3 2 Istruzioni per gli addetti e Pulire il mezzo e gli organi di comando Vietare di operare manutenzione o pulizia su organi in movimento Segnalare eventuali guasti difetti di funzionamento e I GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE LAHEDA TEC MCA PIATTAFORME IDRAULICHE SEMOVENTI Codke 416 DI G ESTIO NE Pagina 61 di 164 1 DEFINIZIONE E FINALIT Le Piattaforme idrauliche semoventi sono utilizzate per il sollevamento del personale addetto a lavorazioni in quota Mediante un sistema di braccia telescopiche idrauliche questo tipo di piattaforme consentono di raggiungere non solo altezze interessanti di lavoro ma grazie alla possibilit di sbraccio laterale consente all operatore di raggiungere zone di lavoro che sarebbero altrimenti di difficile accesso La robustezza del mezzo inoltre da la possibilit di poter portare in quota anche il m
63. E SC HEDA TEC NICA MOTORUSPA Codice 1116 DI GESTIONE Pagina 131 di 164 1 DEFINIZIONE E FINALIT La Motoruspa nota anche con il nome di pala gommata il mezzo maggiormente utilizzato in cantiere per il carico e il trasporto di materiale a terra Grazie ad una benna posta nella parte frontale capace di sollevarsi dal suolo superando quote di carico oltre i 3 00 metri la Motoruspa consente di poter caricare i cassoni degli autocarri aventi sponde alte direttamente da terra operando in completa sicurezza e riducendo al minimo gli spazi di ingombro delle macchine Usata in molti cantieri sia per carico trasporto del materiale sia per liberare l area di lavoro da ostacoli la Motoruspa associa la potenza del Dozer con la praticit di un movimentatore di carico 2 CAMPO DI APPLICAZIONE Dotata di una benna intercambiabile a seconda delle necessit la pala gommata consente un ampia gamma di applicazioni cantieristiche cha vanno dalla cava sino al trasporto di legname Questo mezzo quindi offre prestazioni e versatilit ottimali riducendo i tempi di lavoro grazie a benne aventi grande capacit portante e rispondendo alle varie esigenze che si possono trovare in un cantiere ostacoli come roccia terra legno ecc rispettando sempre sicurezza e confort agli addetti Va sempre tenuto presente che la pala gommata non mai abilitata al sollevamento e trasporto di persone ma solo ed esclusivamente di mate
64. Equipaggiare gli operai con dispositivi di sicurezza individuali casco pettorina con fascia catarifrangente bandiere o palette di segnalazione Informare gli operai dei pericoli presenti Per quel che riguarda lo strato di bitume posto nella sede stradale fondamentale che sia disteso in modo uniforme su tutta la carreggiata facendo particolare attenzione alle parti esterne in quanto pu presentare una realizzazione parziale della stesura Tale operazione per presenta rischi legati alle elevate temperature raggiunte in fase di carico del conglomerato bituminoso circa 180 C e in fase di posa dello stesso che avviene ad una temperatura di circa 40 C Questo ha come conseguenza la formazione di fumi di catrame estremamente nocivi alla salute degli addetti che operano nelle vicinanze del mezzo Per questo motivo gli operatori che dovranno affiancare il mezzo adoperando pale per la stesura manuale di piccole quantit di conglomerato avranno il dovere di adoperare dispositivi di protezione nei confronti delle esalazioni emesse anche se la macchina equipaggiata per l aspirazione di queste sostanze nl 1r909090909dGIO qGGgGGggG u GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA VIBRO FINITRICE Codice 13 1 6 DI GESTIONE Pagina 154 di 164 Va inoltre ricordato che una volta finito il lavoro prima di mettere il mezzo fuori servizio fondamentale procedere alla pulizia del carro con apposit
65. ICA SCARIFCATRIC E COLD PLANERS Codice 7 1 6 DI GESTIONE Pagina 94 di 164 Le dimensioni della Scarificatrice dipendono dal modello adottato e variano tra fase operativa e di spedizione in genere per una mezzo di medio grandi dimensioni gli spazi occupati sono e In fase operativa quasi 14 00 metri di lunghezza massima con nastro di carico sollevato circa 3 00 metri di larghezza quasi 4 00 metri di altezza con tettoia sollevata Circa 30 000 kg di peso operativo e in fase di spedizione circa 11 00 metri di lunghezza con nastro di carico ripiegato circa 3 00 metri di altezza con nastro ripiegato Di seguito esposta una scheda grafica sugli effettivi spazi di ingombro del mezzo A Lunghezza massima 13 94 metri F Lunghezza massima 7 50 metri con nastro di carico sollevato senza nastro di carico B Larghezza massima 2 90 metri G_ Lunghezza di spedizione 11 38 metri massimo ingombro possibile con nastro di carico ripiegato con tettoia sollevata con nastro di carico ripiegato D Altezza minima 2 93 metri I Larghezza di ingombro 2 50 metri minima E Altezza di scarico 4 60 metri Larghezza nastro di raccolta 80 centimetri massima Raggio di sterzata interno 2 00 metri Larghezza nastro di carico 80 centimetri Peso operativo macchina 15 600 kg Sbandieramento nastro di carico 48 asse anteriore a sx e a dx Peso operativo macchina 14 500 kg Profondit di taglio 32 centimetri asse posteri
66. LIST DELLA SICUREZZA 6 1 Prima dell uso 6 1 1 Misure di prevenzione e protezione e Provvedere a segnalare opportunamente l inizio e la fine cantiere o con opportuna segnaletica stradale con sistemi semaforizzati o con addetti muniti di pale segnaletiche e A Verificare lo stato e il funzionamento dei dispositivi adottati per la segnaletica 9 F Procedere col coordinare tra loro i sistemi semaforizzati al fine di regolare il flusso del traffico veicolare Verificare l efficienza di ciascuna parte del mezzo adibita alla posa del conglomerato carro nastro trasportatori e coclea 0 Controllare l efficienza dei dispositivi acustico visivi presenti nel mezzo Q Controllare prima di effettuare qualsiasi manovra che le persone non autorizzate si siano allontanate dal raggio d azione della macchina 6 1 2 Istruzioni per gli addetti e Q Controllare lo stato di pulizia del cassone porta aggregati 9 sd Controllare il corretto funzionamento del sistema di frenata dei sensori del sistema di alimentazione e di livello e di tutti gli altri dispositivi di sicurezza e Controllare l efficienza della pulsantiera e che la visuale nei posti di controllo sia ottimale 9 Verificare il funzionamento di tutti i tasti di arresto d emergenza presenti nel mezzo m GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA VIBRO FINITRICE Codice 13 1 6 DI GESTIONE Pagina 156 di 164 6 2 Durante l uso
67. NE DA CANTIERE AUTOGRU AUTOMONTANTEGOMMATA Codce 116 DI GESTIONE Pagina 40 di 164 6 3 Dopo l uso 6 3 1 Misure di prevenzione e protezione Q Non utilizzare mai per la pulizia degli organi meccanici liquidi infiammabili come gasolio nafta benzina ma appositi liquidi detergenti non infiammabili e non tossici Q Non lasciare alcun carico sospeso Q Se la macchina fuori servizio lasciare sempre il mezzo libero di disporsi sottovento con gancio sollevato 9 Q Operare la manutenzione e i tagliandi di revisione secondo le indicazioni fornite dalla ditta produttrice 6 3 2 Istruzioni per gli addetti 9 Pulire il mezzo e gli organi di comando Vietare di operare manutenzione o pulizia su organi in movimento 9 La pulizia dei ganci funi catene e imbrachi deve essere obbligatoriamente fatta ogni 3 mesi e A Segnalare eventuali guasti o difetti di funzionamento riscontarti i rr ee GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE ea GRU SEMOVENTI CINGOLATE EGOMMATE Codice 216 DI GESTIONE Pagina 41 di 164 1 DEFINIZIONE E FINALIT Le gru semoventi sono progettate per usufruire delle capacit di sollevamento dei carichi eliminando il problema della scelta del punto di appoggio che in genere assilla le classiche gru a torre Costituita da una torre telescopica verticale in struttura scatolare o tralicciata con argano posto in cima e dal sistema zavorra gruppo elettrogeno cabina di
68. NE Pagina 133 di 164 La Motoruspa strutturalmente composto da due parti e l carro La capacit di trasporto del carro garantita da quattro ruote gommate a trazione integrale AI di sopra posta una cabina pressurizzata accessibile mediante una scaletta su entrambi i lati con ampio parabrezza libero da montanti che garantisce ottima visibilit globale frontale laterale e posteriore sia della benna che delle ruote in fase di lavoro I comandi elettroproporzionali presenti sulla consol garantiscono lavori precisi ed in sicurezza Per carchi gravosi il carro dotato di contrappeso ausiliario Inoltre un sistema fonoassorbente di serie abbatte la rumorosit del mezzo passando da 109 dB A esterni a 77 dB A all interno della cabina conformi ISO 6369 e Labenna Costituita con acciaio ad alta resistenza al fine di limitare l usura e aumentare la durata la benna si presenta in diverse forme a seconda delle necessit operative In genere sono Benna per impieghi generali Questo tipo di benna chiamata anche benna da scavo adatta per lo scavo in banco generale Infatti associa una eccellente capacit di penetrazione ad una facilit di scavo Se necessario la benna pu essere munita di denti intercambiabili o adottata di tagliente imbullonato Benna da roccia Utilizzati per impieghi gravosi questo tipo di benna presenta fondo e tagliente a forma di delta al fine di migliorare la penet
69. RE SC HEDA TEC NICA AUTOCARRO Codice 51 6 DI GESTIONE Pagina 72 di 164 4 MODALIT DI IMPIEGO Grazie alla dotazione di serie del sistema di illuminazione stradale con girofaro mobile e data la dimensione della larghezza limitata questo tipo di macchina ha la possibilit di poter raggiungere il cantiere autonomamente usufruendo della rete stradale La velocit di transito deve comunque essere mantenuta al di sotto dei limiti massimi consentiti per legge non pi di 90 Km h con limiti di velocit comunque indicati sul retro del cassone Va comunque ricordato che come prescritto da norma nel nuovo codice della strada nel caso sia adibito al trasporto di carichi ingombranti questo mezzo dovr essere opportunamente segnalato come veicolo eccezionale nonch sar fatto obbligo di adottare tutte le segnaletiche necessarie al fine di evitare problemi al traffico veicolare se necessario dovr essere scortato da veicoli addetti alla segnalazione di pericolo generico La movimentazione del mezzo e addetta ad un solo operaio specializzato nell uso di mezzi pesanti che avr accesso al posto di guida mediante una scaletta posta a lato del macchinario In presenza di viaggi lunghi e fatto obbligo all impresa di affiancare l autista con un secondo addetto al trasporto in modo da garantire il cambio guida Tutti i comandi di manovra del mezzo sono facilmente raggiungibili dall addetto e azionabili all interno della cabi
70. RESTAZIONALI La gru semovente movimentata da un motore turbo diesel a 6 cilindri che sprigiona una potenza di 436 CV con gestione del motore completamente elettronico al fine di garantire affidabilit e ridurre le emissioni di gas di scarico Per quel che riguarda gli organi di movimento del mezzo sono completamente integrati nella torretta gestibili direttamente dal cruscotto e sono alimentati autonomamente da un motore diesel questo consente di evitare la presenza di cavi di alimentazione posizionati a terra sistema di mobilitazione pu essere sia cingolato che gommato in funzione della tipologia di cantiere su cui si necessita la lavorazione in genere il _00 0 1 GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE GRU SEMOVENTI CINGOLATE EGOMMATE Codice 21 6 DI GESTIONE Pagina 42 di 164 cingolato utilizzato per cantieri operanti in terreni impervi e con forti pendii questo sistema costituito da una coppia di cingoli aventi 15 rulli di scorrimento per lato 10 inferiori e 5 superiori movimentati da un motore diesel In genere di dimensioni pi ridotte della gommata le gru cingolate godono comunque di un braccio che pu raggiungere lunghezze di 30 metri e sollevare pesi vicini alle 30 tonnelate La presenza dei cingoli impedisce al mezzo di potersi muovere agevolmente su strade trafficate per questo viene trasportata da un autocarro funzione comunque agevolata date le dimension
71. STIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TECNICA MACCHINA PER MICRO PALI Codice 8 1 6 DI GESTIONE Pagina 108 di 164 Va comunque ricordato che se necessario sulla macchina posto una fune di sicurezza attivabile manualmente dall operatore posizionata vicino alla slitta Questa fune se attivata aziona un sistema di bloccaggio di tutto il mezzo procedendo alla risoluzione del problema Va ricordato che tutti i movimenti sono azionati da un unico operatore che si preoccuper di raggiungere le postazioni di lavoro viste precedentemente Non saranno quindi necessari altri lavoratori se non addetti al controllo del personale presente nell area di lavoro che dovranno preoccuparsi di impedire l ingresso di estranei nella zona La zona su cui sar necessaria l utilizzo della macchina dovr essere precedentemente delimitata al fine di controllare fisicamente il posto ma anche evitare possibili pericoli quali altri mezzi od ostacoli imprevisti Se la macchina costituita da due unit distinte il carro motore o centralina dovr essere opportunamente posizionata in ambiente sufficientemente areato e delimitato cos da esser protetta da urti o danneggiamenti A tal fine opportuno che sia affiancato un altro addetto che controlli lo stato di servizio della centralina la sua integrit ed eventualmente che possa intervenire in caso di pericolo azionando il pulsante di arresto del motore Per una maggior
72. Segnalare tempestivamente eventuali anomalie di funzionamento o situazioni pericolose i Azionare il sistema di arresto d emergenza solo se necessario A Tutti gli operai addetti alla lavorazione e alla segnaletica dovranno essere dotati di D P I e ben visibili in qualsiasi condizione climatica Obbligo di indossare maschere protettive per tutti gli addetti che prestano servizio nelle vicinanze del mezzo i GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA SCARIFCATRIC E COLD PLANERS Codice 71 6 DI GESTIONE Pagina 102 di 164 6 3 Dopo l uso 6 3 1 Misure di prevenzione e protezione Q Non utilizzare mai per la pulizia degli organi meccanici liquidi infiammabili come gasolio nafta benzina ma appositi liquidi detergenti non infiammabili e non tossici e s Lasciare accesi faretti di segnalazione qualora la macchina sia fuori servizio comunque provvedere ad una adeguata recinzione di protezione ad urti 0 Se il mezzo fuori servizio provvedere a ripiegare il nastro di carico meglio se tolto e posto lontano da zone a rischio di urti o danni Q Operare la manutenzione e i tagliandi di revisione secondo le indicazioni fornite dal produttore 6 3 2 Istruzioni per gli addetti 9 Pulire il mezzo e gli organi di comando Vietare di operare manutenzione o pulizia su organi in movimento 9 Controllare le condizioni di usura degli utensili ed eventualmente cam
73. TEC NICA APRIPISTA Codice 9 1 6 DI GESTIONE Pagina 116 di 164 4 MODALITA DI IMPIEGO Il trasporto del macchinario in genere adibito ad autocarri che avranno il compito di caricare trasportare e scaricare l apripista sul luogo di lavoro avendo sempre cura di rimuovere le lame mediante un sistema di controllo idraulico Una volta giunti nell area il Dozer mediante il suo sistema di movimentazione cingolato ha la capacit di potersi adattare a qualunque tipologia di terreno garantendo una lavorazione ottimale su tutta l area di cantiere La totale movimentazione del mezzo controllata da un unico addetto direttamente dalla cabina posta al di sopra del carro che sar raggiungibile grazie ad una scaletta laterale La cabina completamente circondata da vetri atermici pressurizzata e isonorizzata consente all addetto di poter controllare tutta l area di lavoro in completa sicurezza Tre sono le modalit di manovra azionabili direttamente all interno una leva comanda la traslazione del mezzo un joystick di comando della lama una leva comanda il ripper Tutte e tre sono collegate ad un sistema elettronico di controllo del motore che consente di godere di manovre precise e gestisce al meglio le prestazioni del motore e delle parti meccaniche del mezzo regolando la potenza necessaria a seconda dell onerosit del lavoro richiesto Sar onere del lavoratore preoccuparsi di posizionare la pala e il ripper in
74. UNIVERSITA DEGLI STUDI DI FERRARA FACOLTA DI INGEGNERIA Corso di laurea in Ingegneria Civile Classe 8 Ingegneria Civile e Ambientale Dissertazione di laurea m Organizzazione del cantiere MACCHINE OPERA TRICI PESANII DA CANTIERE SCHEDE IECINICHE DI GESTIONE Tesi di laurea di Relatore Andrea Naliato Prof Ing Maurizio Biolcati Rinaldi Sessione Il ANNO ACCADEMICO 2005 2006 INDICE P INIOGUZIONE rare pagina gt Organizzazione del cantiere pagina 1 Pianificazione ed organizzazione 2 Obblighi nel cantiere 3 Verifiche preliminari 4 Misure di prevenzione generale 5 Misure di prevenzione del rumore 6 Areedicarico e scarico del materiali 7 Aree di deposito dei materiali 8 Aree di deposito rifiuti 9 Attrezzature elettriche 10 Cavi di alimentazione 11 Impianto contro e scariche atmosferiche 12 Recinzione 13 Segnaletica 14 Dispositivi di protezione individuali 15 Riferimenti normativi gt Autogr automontate gommata pagina 1 Definizione e finalit 2 Campodi applicazione 3 Caratteristiche tecniche e prestazionali 4 Modalit di impiego 5 Accessori 6 Checklist della sicurezza gt Gru semovente cingolata e gommata pagina 1 Definizione e finalit 2 Campo di applicazione 3 Caratteristiche tecniche e prestazionali 4 Modalit di impiego
75. Y Sbalzo telaio 1 23 metri L Altezza da terra 0 31 metri posteriore minima massima massima a vuoto D Distanza 1 03 metri Larghezza massima 2 55 metri asse anteriore inizio allestimento esclusi indicatori di direzione laterali e specchietti retrovisori C1 Carreggiata anteriore 2 04 metri Massa totale a terra 40 000 Kg 7 A GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA AUTOCARRO Codice 5 1 6 DI GESTIONE Pagina 71 di 164 I trakker sono strutturalmente composti da due parti e Lacabina o trattore Composto da una serie di modelli specifici a seconda delle tratte di percorrenza cabina corta o lunga con uno o due lettini a seconda delle ore di percorrenza richieste le cabine sono comunque tutte dotate di sospensioni autonome resistenti al fine di assorbire adeguatamente le sollecitazioni dei terreni pi irregolari L accesso agevolato da gradini posti in entrambi i lati del trattore Per maggior manovrabilit e controllo del cassone posteriore la cabina ha la possibilit di ribaltarsi di 60 consentendo l accesso nel retro In pi un comodo gradino d ispezione pu essere posizionato a fianco della cabina al fine di agevolare i controllo del carico Il sistema di guida costituito da comando idraulico volante regolabile e bloccasterzo cos da garantire confort all autista e maggior sicurezza nella manovra e Il telaio Costituito in acciaio
76. a di ganci o attacchi sar cura di un secondo lavoratore posizionare l imbracatura di sicurezza nel punto di maggior stabilit vicino al baricentro del blocco Va comunque ricordato che sar necessario un controllo preventivo dell area al fine di evitare ostacoli o rischi sia al mezzo che all operatore Come per tutti i cantieri anche in questo caso la zona di lavoro dovr essere precedentemente delimitata In piu sar cura dell impresa affiancare al mezzo un operaio precedentemente informato dei pericoli inerenti al macchinario che dovr accertarsi che non siano presenti altre persone nel raggio in cui opera il mezzo stesso Durante l utilizzo operativo attenersi alle seguenti indicazioni e Vietare di sollevare carichi superiori a quelli massimi consentiti facendo soprattutto attenzione allo sbraccio utilizzato e Vietare di sostare o attraversare nei pressi del raggio di manovra del mezzo e Procedere durante le fasi di manovra a movimenti lenti senza contraccolpi o rotazioni improvvise e in fase lavorativa fare attenzione a cavi aerei presenti e Gli operatori che stazioneranno sui cestelli se presenti dovranno indossare i dispositivi di sicurezza individuali soprattutto caschetto guanti scarpe anti scivolo e imbracatura con fune ben ancorata ai ganci di sicurezza posti sul cestello e Quando il mezzo e fuori servizio bisogna posizionarlo in modalit di piazzamento lasciando sempre il braccio completamente
77. a di pilotaggio mediante il sistema elettroidraulico dell impianto infatti l operatore ha la capacit di poter azionare contemporaneamente e proporzionalmente tutte e tre le funzioni del braccio oltre che la capacit di posizionare con precisione i carichi nei lavori pi impegnativi La movimentazione del mezzo composta da due fasi ben distinte la prima fase di stazionamento Lo scopo di questa fase quello di raggiungere la postazione a terra di lavoro Una volta raggiunto il posto sar cura dell operatore azionare il sistema di bloccaggio del freno di stazionamento prima di procedere a qualsiasi altra manovra Nel caso sia necessario a causa di terreni fortemente accidentati o per carichi gravosi un sistema idraulico di stabilizzazione garantisce maggior sicurezza 18 seconda fase di lavoro In questa fase raggiunta solo dopo aver piazzato il mezzo l operatore aziona il sistema elettroidraulico del braccio direttamente dalla cabina che consente di poter controllare tutti e tre i Movimenti del mezzo E fondamentale tenere in considerazione al fine di un corretto utilizzo che le prestazioni massime di carico sollevamento e sbraccio del mezzo sono fortemente correlate tra loro Di seguito riporto uno schema che dimostra la differenza di portata a seconda dell angolo di inclinazione e dell allungamento ammissibile del braccio 1 Su gomma 2 Su gomma e stabilizzatori a Hi
78. a lavoratori operanti per conto di diverse imprese A questo scopo utile tenere in considerazione alcuni aspetti base necessari ad un buon coordinamento generale di tutti i mezzi meccanici che operano all interno dell area dei lavori Con l introduzione del D Lgs 494 96 integrato dal D Lgs 528 99 fatto obbligo di realizzare due piani che svolgono ruoli differenti all interno della gestione del cantiere e II POS Piano Operativo di Sicurezza Redatto da ciascuna imprese operante all interno del cantiere presenta una valutazione dei rischi e di conseguenza le misure di prevenzione a tali problematiche Quindi sar cura delle imprese dare formazione e informazione ai propri dipendenti al fine di una maggior sicurezza ma anche il controllo sull adozione dei dispositivi individuali di sicurezza e I PSC Piano di Sicurezza e di Coordinamento Questo piano redatto in fase di progettazione e comunque prima del POS si fa carico di precisare e specificare l organizzazione del cantiere concentrandosi sui rischi di specifiche condizioni nel cantiere quali uso comune di attrezzature e o impianti presenza simultanea di piu operatori e o imprese interferenza con altre attivit in atto A differenza del POS il PSC unico integrato nel dettaglio da documenti dati dalle imprese appaltatrici o subappaltatrici e comunque aggiornabile se necessario mansione svolta dal coordinatore per la sicurezza dei lavori 2 OBBLIGHI NEL CANTIERE
79. a perfetta integrit e funzionamento della pala e del ripper Verificare lo stato dei cingoli e dei rulli di scorrimento E Controllare prima di effettuare qualsiasi manovra che le persone non autorizzate si siano allontanate dal raggio d azione della macchina 6 1 2 Istruzioni per gli addetti Verificare le condizioni dei D P I soprattutto oto protettori 0 Controllare il funzionamento del sistema di movimento globale del mezzo carro pala ripper e 0 Controllare l efficienza del quadro comandi e verificare la presenza o meno di possibili guasti o difetti segnalati e Q Non mobilitare mai carichi superiori a quelli massimi consentiti dalla pala e dal ripper utilizzati Q Evitare di trasportare personale GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA APRIPISTA Codice 9 1 6 DI GESTIONE Pagina 119 di 164 6 2 Durante l uso 6 2 1 Misure di prevenzione e protezione e 0 Preavvisare l inizio delle manovre con apposita segnalazione acustica e visiva e Evitare durante le fasi di mobilitazione di sostare o passare nelle vicinanze del mezzo 9 A Verificare da tabella i carichi di mobilitazione massimi consentiti in funzione della pala e del ripper utilizzati facendo particolare attenzione alle condizioni limiti Q Evitare il transito di personale non addetto alle lavorazioni nelle vicinanze del mezzo Q E necessario per tutti gli operai posti nelle vicinanze del m
80. acchinario riducendo al minimo gli spazi di ingombro AI di sopra della struttura presente una torretta direzionale che consente la rotazione continua di 360 del cestello e II cestello o jib Costituita in struttura tubolare di acciaio il cestello confinato da ringhiere esterne con altezza di almeno 1 50 metri e fascia ferma piedi perimetrale di circa 15 cm a volte pu essere dotata di un cancelletto con bloccaggio per facilitare l ingresso nel cestello Presenta un piano di calpestio in alluminio mandorlato antisdrucciolo che garantisce maggior stabilit all operatore Mediante un sistema di controllo computerizzato con mobilitazione idraulica il cestello ha la capacit di ruotare sia in orizzontale di 180 sia in verticale con escursione di 140 consentendo un ampio raggio di azione II sollevamento controllato dall operatore direttamente sul cestello compiuto da un sistema di braccia idrauliche con movimentazione articolata e telescopica che consente di poter raggiungere quote diverse a seconda della necessit operativa Una presa elettrica a 220 V posta sul cestello nella zona del quadro comandi In alcuni punti sono presenti ganci di sicurezza al fine di poter allacciare l imbracatura dell operatore ed evitare cadute possibili Va ricordato che a causa delle dimensioni limitate del cestello bene evitare di trasportare carichi ingombranti al fine di limitare il pi possibile dann
81. agina 70 di 164 Le dimensioni principali di ingombro del macchinario variano solo per quel che riguarda la lunghezza a seconda del modello adottato mentre gli altri spazi occupati sono standardizzati e conformi alle normative sulla sicurezza stradale e In fase di sosta e o di lavoro Fino a 10 00 metri circa di lunghezza massima variabile da modello a modello 2 55 metri di larghezza esclusi indicatori di direzione laterali e specchi retrovisori circa 3 00 metri di altezza a vuoto Va comunque ricordato che queste dimensioni possono subire cambiamenti a seconda dell utilizzo e dell allestimento dato al mezzo E infatti possibile grazie alle prestazioni della motrice trasportare carichi piuttosto ingombranti e che talvolta superano le normali dimensioni di una carreggiata stradale In questo caso il mezzo dovr essere identificato come trasporto eccezionale opportunamente allestito con segnaletiche di avviso pericolo carichi di lavoro massimi consenti anch essi legati all allestimento adottato consento di poter trasportare e trainare portate fino a masse di 56 000 kg tale valore per solo indicativo in quanto la capacit di carico dipende dal numero di assi presenti in genere per carichi superiori a 40 tonnellate si utilizzano i modelli a 3 4 assi Di seguito e esposta una scheda grafica sugli spazi effettivi di ingombro K Lunghezza 10 02 metri T Altezza telaio 1 11 metri massima a vuoto
82. ando idonei tiranti e cavi devono essere fissati ai tiranti mediante l uso di fascette plastiche mentre non sono da utilizzare legature di fil di ferro che sottoporrebbero a traumi e compressione la guaina isolante e Le linee posizionate in luoghi di passaggio devono essere collocate ad una altezza tale da evitare possibili contatti accidentali con i mezzi in manovra e Ogni linea di alimentazione deve essere protetta a monte da un interruttore magnetotermico con taratura coordinata all assorbimento alla sezione e alla lunghezza del percorso e collegamenti elettrici devono essere effettuati da personale qualificato ai sensi della legge 46 90 che deve provvedere alla verifica dell impianto prima dell utilizzo e periodicamente ad intervalli non superiori a due anni n MO NR LL RN GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TECNICA ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE Codice 0 1 15 DI GESTIONE Pagina 17 di 164 e l titolare della ditta impiantistica deve rilasciare al termine dell esecuzione del lavoro la dichiarazione di conformit dell impianto redatta ai sensi della legge 46 90 su modello ministeriale e completa degli allegati obbligatori relazione tipologica dei materiali utilizzati copia del certificato di riconoscimento dei requisiti professionali rilasciata dalla camera di commercio in data non eccedente i tre mesi disegno degli impianti ecc e Ai sensi della legge 46 90 non obbligatoria la progettazione
83. are il transito di personale non addetto alle lavorazioni al di sotto del mezzo 9 Q Eseguire le operazioni di sollevamento e scarico del materiale sempre con le funi in posizione verticale 9 O Evitare di sollevare carichi maggiori di quelli consentiti se necessario diminuire l estensione del braccio al fine di sollevare maggior carico A Verificare l esatta imbracatura del carico controllando anche l equilibrio dello stesso 9 O Evitare di utilizzare dispositivi e contenitori non idonei al carico Q E necessario per tutti gli operai posti nelle vicinanze del mezzo essere ben visibili e munirsi di dispositivi di sicurezza individuali 6 2 2 Istruzioni per gli addetti 0 Durante le soste se si abbandona la postazione di guida ritirare il gancio in posizione di riposo A Effettuare sempre manovre lente e complete mai azionare contromanovre in rapida successione 9 Controllare che in fase di scarico eventuali funi o cavi non intralcino i lavori o creino pericoli di crolli della merce 9 O per gli addetti all aggancio sgancio del materiale Evitare di posizionarsi al di sotto della merce sollevata evitare di sporgersi da impalcati di protezione meglio utilizzare bastoni dotati di uncino 9 Q Verificare sempre il corretto posizionamento della merce trasportata A Segnalare tempestivamente eventuali anomalie di funzionamento guasti o situazioni pericolose e GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHI
84. argano di ancoraggio capace di dare un tiro massimo di circa 600 kg rrr GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TECNICA MACCHINA PER MICRO PALI Codice 8 1 6 DI GESTIONE Pagina 107 di 164 4 MODALITA DI IMPIEGO Il trasporto del macchinario in genere adibito ad autocarri che avranno il compito di caricare trasportare e scaricare la piattaforma nel luogo di lavoro Una volta posta a terra il mezzo ha la capacit di muoversi liberamente all interno del cantiere grazie al sistema di mobilitazione cingolato che consente di potersi muovere agevolmente anche in presenza di terreni fortemente accidentati e con pendenza Le dimensioni limitate consentono non solo facilit di trasporto su autocarri ma anche fruibilit del mezzo stesso all interno di aree di lavoro anguste o fortemente limitate Per questo motivo la macchina per micropali estremamente competitiva per opere di ristrutturazione e consolidamento di edifici potendo intervenire agevolmente all interno dei fabbricati senza necessit di abbattere solai o muri perimetrali La movimentazione del mezzo composta da due fasi ben distinte la prima fase di stazionamento Lo scopo di questa fase quello di raggiungere la postazione di lavoro e di predisporre il posizionamento di ciascuna unit Una volta raggiunto il posto sar cura del lavoratore azionare il freno di stazionamento e posizionare manualmente le braccia
85. arti distinte e lilcarro Costituito da una struttura scatolare in acciaio resistente a sollecitazioni di torsione il carro ha dimensioni di ingombro ridotte al fine di consentire buone possibilit di manovra in qualsiasi terreno e in condizioni di spazi limitati Il sistema di mobilitazione presenta 5 assi autosterzanti controllati da un sistema elettronico di guida avente vari programmi standard a seconda della manovra richiesta dalle condizioni operative cos da garantire la sicurezza e il pieno controllo del mezzo Un sistema di sospensioni idropneumatiche regolabili elettronicamente consentono di mantenere le condizioni di sicurezza operativa in qualsiasi terreno e La torretta Posta al di sopra del trattore la torretta autonoma e rotante di 360 attorno al proprio asse composta da 1 Quadro elettrico E integrato con il sistema di comando decentralizzato e con il convertitore di frequenza per le movimentazioni progressive al fine di garantire funzionalit e prestazioni migliorando anche le manutenzioni 2 Alimentazione elettrica Alimentata o direttamente dalla rete o dal gruppo elettrogeno collegato ad un motore diesel integrato garantisce energia elettrica anche con rischio di black out 3 Quadro di comando Concepito per azionare in maniera veloce e sicura l intero sistema di montaggio affiancato ad un display che monitorizza costantemente l intero apparato di sensori di sicurezza della gru
86. ateriale necessario ai fini della lavorazione 2 CAMPO DI APPLICAZIONE Principalmente utilizzata per il sollevamento delle persone questo tipo di piattaforma pu essere impiegata in molti campi In ambito dei cantieri la piattaforma motorizzata spesso utilizzata per le rifiniture delle opere che necessitano di addetti per il serraggio in quota ad esempio nel saldare o bullonare tra loro travi di acciaio e per la manutenzione di opere civili ed industriali Non di rado possono essere utilizzate per le tinteggiature di facciate degli edifici Va tenuto presente che a differenza delle piattaforme motorizzate a sollevamento verticale Scissor viste prima questi mezzi hanno una dimensione del cestello molto piu limitata e questo non consente di poter godere di ampi spazi di lavoro per l operatore cosi pure a causa di basse capacit di portata non consentono di sollevare carichi elevati 3 CARATTERISTICHE TECNICHE E PRESTAZIONALI Le piattaforme idrauliche sono realizzate con motori Diesel a 42 Cv che consentono al mezzo di poter superare pendenze fino al 50 Non di rado queste macchine hanno la possibilit di associare al motore Diesel una batteria elettrica a 48 V in modo tale da abbattere le emissioni inquinanti e ridurre la rumorosit oltre che godere di un ulteriore riserva di energia utile in casi di emergenza Le dimensioni principali di ingombro del macchinario sono divise in tre diverse funzioni e
87. bi grazie al suo sistema di movimento cingolato ha la capacit di raggiungere con facilit i punti del cantiere in cui operare anche in presenza di terreno con smottamenti e dossi La movimentazione del mezzo e addetta ad un solo operaio specializzato nell uso di mezzi pesanti che avr accesso al posto guida grazie ad una scaletta posta sul lato sinistro della macchina e potr azionare i comandi di sterzo direzione e velocit di marcia mediante l ausilio di un solo comando Per la mobilitazione dell attrezzatura non necessario nessun altro addetto per il montaggio in quanto il solo lavoratore grazie al sistema idraulico di movimento puo regolare non solo la velocit di scorrimento del verricello ma anche controllare l inclinazione della zavorra man mano che il carico agisce sul braccio Mentre per agevolare maggiormente la posa delle tubazioni al macchinario vengono spesso affiancati altri lavoratori con il compito di indirizzare al meglio il pilota e se necessario procedere alla saldatura dei vari tratti di tubi La zona su cui sar necessaria l utilizzo della macchina dovr essere precedentemente delimitata al fine di controllare fisicamente il posto ma anche evitare possibili pericoli quali altri mezzi od ostacoli imprevisti Sar comunque cura dell impresa inserire un secondo addetto anch egli informato dei rischi e pericoli inerenti al macchinario che dovr accertarsi che non vi siano altre persone al di fuori deg
88. biarli A Segnalare eventuali guasti o difetti di funzionamento riscontrati GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TECNICA MACCHINA PER MICRO PALI Codice 8 1 6 DI GESTIONE Pagina 103 di 164 1 DEFINIZIONE E FINALIT m XX La Perforatrice idraulica la macchina pi indicata per l esecuzione di i E micropali sondaggi o la realizzazione di tiranti all interno di aree di lavoro anche di medio piccole dimensioni Costituita da una doppia unit una per la perforazione e una adibita al controllo della parte elettro meccanica questa macchina associa la capacit di perforazione di una normale trivella con spazi di ingombro decisamente limitati concedendo estrema versatilit e semplicit di posizionamento L unit di controllo del mezzo posizionabile anche a distanza consente non solo di poter gestire facilmente tutte le fasi di lavoro ma anche di concedere maggior sicurezza agli addetti 2 CAMPO DI APPLICAZIONE Grazie a speciali allestimenti che consentono di adottare accessori che rispondono a specifiche richieste di perforazione jet grouting pompa fango o pompa schiuma la perforatrice idraulica consente di poter godere di un campo di applicazione molto vasto che spazia da investigazioni del sottosuolo a micropali da stabilizzazione del terreno alla prevenzione dell inquinamento da risanamenti di geologia ambientale a pozzi acqui
89. ch accertarsi della stabilit del punto di appoggio del mezzo Come per tutti i cantieri anche in questo caso la zona di lavoro dovr essere precedentemente delimitata In piu sar cura dell impresa affiancare al mezzo un operaio precedentemente informato dei pericoli inerenti al macchinario che dovr accertarsi che non siano presenti altre persone nel raggio in cui opera il mezzo stesso Durante l utilizzo operativo attenersi alle seguenti indicazioni e Vietare di sollevare carichi superiori a quelli massimi consentiti facendo soprattutto attenzione allo sbraccio utilizzato e alle pendenze adottate e Vietare di utilizzare la gru per traino o sollevamento di persone o sradicare alberi e Mantenere durante le manovre di spostamento il carico ad almeno 2 metri da terra la fine di ridurre al minimo urti o contatti accidentali con il personale e Evitare di far passare il carico sopra le zone di transito o di lavoro cercando di rimanere sempre all interno del cantiere e Procedere durante le fasi di manovra a movimenti lenti senza contraccolpi o rotazioni improvvise mai fare dondolare il carico e Fare attenzione in fase lavorativa a cavi aerei presenti soprattutto mantenere la gru ad almeno 5 metri dalle linee elettriche e Controllare che i materiale sollevato sia correttamente imbracatura e che sia adeguatamente bilanciato e Verificare le disposizioni delle funi sui tamburi dell argano evitando grovigli e o nodi
90. china da cantiere per eccellenza in quanto consente di liberare le zone da ostacoli naturali e non presenti nell area di lavoro Utilizzata per realizzare sbancamenti di qualsiasi dimensione e profondit il dozer cingolato in pi assume il compito di eliminare massi interrati in modo da pulire da qualsiasi ostacolo l aree di cantiere e in presenza di terreni di qualunque natura Pertanto il dozer un mezzo di lavoro che ha un ruolo fondamentale nel rendere accessibile il cantiere ad attrezzature ed operai nelle fasi iniziali ma anche durante la vita stessa del cantiere consentendo di mantenere le aree di lavoro libere da ingombri ed ostacoli che possono provocare problematiche di stabilit o movimentazione 2 CAMPO DI APPLICAZIONE Adottata principalmente nei cantieri edili l apripista da la possibilit ad operai e a mezzi di poter giungere in sicurezza nelle zone interne del cantiere realizzando aree di viabilit ripulendole da ostacoli anche interrati e rendendole piane e compatte E quindi un mezzo estremamente fondamentale durante tutte le fasi di vita del cantiere in fase preliminare consente la pulizia completa dell area eliminando pietre massi o sterpaglie e livellando il terreno con sbancamenti in fase esecutiva creando piste di movimentazione mezzi e se necessario liberandole da accumuli di terra in fase finale ripulendo tutta l area di lavoro al fine di eliminare possibili material
91. colare attenzione alle condizioni limiti e Q Non sollevare mai carichi superiori a quelli massimi consentiti Q Evitare di sollevare contemporaneamente carichi ingombranti e personale addetto all interno del cestello se presente i rr em GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SCHEDA TECNICA MOVIMENTATORI A BRACCIO TELESCOPICO Codice 10 16 6 2 Durante l uso 6 2 1 Misure di prevenzione e protezione i Preavvisare l inizio delle manovre con apposita segnalazione acustica e visiva Evitare durante le fasi di mobilitazione di sostare o passare nelle vicinanze del mezzo Controllare il transito di personale non addetto alle lavorazioni al di sotto del mezzo Durante le fasi di mobilitazione procedere sempre con movimenti lenti e completi Evitare di sollevare carichi maggiori di quelli consentiti se necessario diminuire l estensione del braccio al fine di sollevare maggior carico Verificare e controllare la presenza di operai addetti all imbracatura della merce oegb hb Evitare di agganciare sul medesimo gancio di sollevamento piu di un materiale ingombrante e Controllare sempre l equilibrio della merce trasportata 6 2 2 Istruzioni per gli addetti 9 0 Durante la lavorazione azionare i sistemi di movimento con comandi precisi lenti e completi Q Controllare che in fase di scarico eventuali funi o cavi non intralcino i lavori o creino pericoli di crolli della merce
92. consiglia un utensile a punta Va ricordato che i materiali da demolire devono essere rotti gradualmente cominciando sempre da una delle facciate e mai dalla parte centrale al fine di garantire buona resa e curabilit della punta stessa Gli addetti alla lavorazione di escavatori con martello demolitore dovranno attenersi alle seguenti indicazioni e Assicurare prima di incominciare i lavori che la posizione della punta sia perpendicolare al piano di lavoro e Controllare e regolare la spinta impressa sul materiale da rompere sempre dall alto verso il basso al fine di scaricare completamente l energia del demolitore e Fare attenzione alla spinta impressa se essa non e sufficientemente proporzionata si pu verificare l inconveniente che parte dell energia si scarichi sul materiale e parte sul demolitore e sul braccio dell escavatore provocando forti vibrazioni che possono danneggiare il mezzo stesso Se essa eccessiva l escavatore si solleva da terra mentre si in fase di lavoro per poi ricadere una volta rotto il materiale provocando contraccolpi e danni strutturali al mezzo e Evitare di far battere a vuoto il demolitore provocando usura alle parti interne del martello ad esempio ai fermautensili e Evitare di insistere per pi di 30 nello stesso punto se si in presenza di materiale molto duro da rompere ma fortemente consigliato cambiare posizione e procedere per punti diversi e Evitare assolutam
93. della centralina lontano dal posto di perforazione Un gancio rimorchio consentir alla centralina di potersi allacciare al carro evitando di tirare eccessivamente i cavi elettrici ed usufruendo della capacit di trazione del carro stesso A GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TECNICA MACCHINA PER MICRO PALI Codice 8 1 6 DI GESTIONE Pagina 106 di 164 E possibile applicare al mezzo ulteriori accessori modificando la testa di rotazione e rispondendo a specifiche richieste di perforazione come predisposizione per jet grouting sistema di pompaggio di fango bentonitico sistema di pompa dell acqua o di schiuma Jubrificatore per martello fondo foro pompa scarotatrice pompa per iniezione cemento In questo modo il campo di applicazione del mezzo estremamente vasto consentendo non solo l utilizzo della perforatrice in cantieri di piccole dimensioni ma anche in quelli di medio grande dimensione Va poi tenuto presente che al fine di un utilizzo sicuro della macchina sono presenti i seguenti equipaggiamenti minimi Limitatore di sforzi regolato da un sistema idraulico di controllo Freni di stazionamento posizionati manualmente e regolati in verticale elettronicamente Sistema manuale di arresto immediato azionabile dall operatore mediante un cavo posto in prossimit della slitta Se richiesto possibile inserire nel carro anche un
94. di azionamento del rotore dato da una trasmissione meccanica con due cinghie ad alta resistenza e costole di rinforzo poste sui lati esterni del carro Il controllo della profondit di fresatura del rotore puo essere meccanico gestito dall operatore sia nel posto di guida che in due stazioni di controllo a terra elettronico mediante sensori longitudinali a filo o ad ultrasuoni posti lateralmente al carro La camera rotore realizzato in materiale antiusura presenta un ampia apertura di scarico cos da garantire una miglior manutenzione e Nastro di raccolta Posto al di sotto del carro consente la raccolta del materiale frantumato che fuoriesce dalla camera rotore e lo deposita sul nastro di carico Realizzato da un nastro convogliatore senza cuciture e di 800 mm di larghezza azionato da un motore idraulico a velocit variabile cos da controllare il caricamento del materiale fresato a seconda della tipologia e della quantit Un dispositivo antiplacca ad azionamento idraulico impedisce il distacco di placche di asfalto protegge il nastro di raccolta e garantisce una buona Dispositivo antiplacca apertura di scarico nella camera del rotore svuotandola rapidamente Portello anteriore Filtro acqua Il sistema di spruzzatura dell acqua pressurizzata poi lubrifica e raffredda n gli utensili oltre ad abbattere la polvere sul nastro di raccolta l J GESTIONE E SICUREZZ
95. di scarico Il sistema di mobilitazione idraulico azionato dall operatore direttamente dalla cabina costituito da un doppio joystick di controllo per le attrezzature e da un doppio sistema a pedali per la traslazione cosi da consentire al mezzo non solo la manovrabilit del braccio ma anche la capacit di traslazione pure su pendii di 35 In pi grazie ad un motore idraulico a pistoni assiali integrato l escavatore ha la possibilit di compiere rotazioni di 360 attorno al proprio asse coprendo volumi di spazio di lavoro maggiori e operando sempre in condizioni di sicurezza Le dimensioni principali di ingombro del macchinario variano a seconda del modello e dell utilizzo ERGO GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE ESCAVATORE Codice 61 7 DI GESTIONE con martello demolitore e con pinza idraulica 9 5041104 e In fase di trasporto circa 10 00 metri di lunghezza di trasporto circa 3 50 metri di larghezza compresi i pattini dei cingoli circa 3 00 metri di altezza minima a riposo e n fase di lavoro circa 5 00 metri di lunghezza del trattore escluso l estensione del braccio oltre 9 00 metri in altezza a lunghezza considerando lo sbraccio massimo Oltre 6 00 metri in profondit considerando lo sbraccio massimo L altezza e la larghezza del mezzo invece sono standardizzati al fine di consentire agli autocarri il trasporto dell escavatore da un cantiere a
96. draulici che verificano la presa del materiale sia lateralmente che frontalmente al mezzo garantendo comandi precisi anche per operazioni simultanee Le capacit della lama variano a seconda del modello adottato cosi pure le dimensioni ed il peso complessivo In alcuni modelli la lama ha la possibilit di avere angolazioni fino a 55 consentendo una pi ampia copertura di lavoro Ilripper oscarificatore Costituita in struttura di acciaio presenta uno o pi denti rivestiti con apposite protezioni antiusura cos da garantire una buona durata oltre a permettere una miglior penetrazione nei diversi materiali Il ripper presenta nella parte terminale una punta con geometria variabile che consente al mezzo di poter estirpare massi anche di notevoli dimensioni I quattro cilindri idraulici accoppiati due a due lavorano assieme e consentono di poter combinare sia il movimento della punta che la potenza di estrazione Inoltre la possibilit di variare l angolo di inclinazione del punto ripper garantisce una maggior forza di penetrazione Va poi tenuto presente che al fine di un utilizzo sicuro della macchina sono presenti i seguenti equipaggiamenti minimi normati impianto di illuminazione anteriore e posteriore avvisatore acustico di retromarcia tubazioni idrauliche dei cilindri protette da urti sistema di protezione rulli GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA
97. e avvisatore acustico di movimenti sistema di stabilizzatori idraulici anteriori e posteriori correttori di inclinazione trasversale Lo GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SCHEDA TECNICA MOVIMENTATORI A BRACCIO TELESCOPICO Codice 10 16 Per garantire maggior sicurezza un sistema di controllo della stabilit longitudinale blocca automaticamente i movimenti che gravano sul braccio man mano che la situazione di lavoro si avvicina alla condizione limite di stabilit informando il lavoratore con avvisatori acustici e luminosi 4 MODALIT DI IMPIEGO Grazie alla dotazione di serie del sistema di illuminazione stradale con girofaro mobile e date le dimensioni limitate in fase di trasporto questo tipo di macchina ha la possibilit di poter raggiungere il cantiere autonomamente senza l ausilio di ulteriori mezzi di trasporto usufruendo della rete stradale Va comunque ricordato che a causa della velocit di traslazione di 32 km h massimo questo mezzo dovr essere opportunamente segnalato come veicolo lento adottando tutte le segnaletiche necessarie al fine di evitare problemi al traffico veicolare La movimentazione del mezzo addetta ad un solo operaio specializzato nell uso di mezzi pesanti che avr accesso al posto di guida mediante una scaletta posta a lato del macchinario Tutti i comandi della macchina sono facilmente gestibili all interno della cabin
98. e al D P R 459 1996 sulle direttive delle macchine oltre che essere sempre accompagnata dal proprio libretto d uso e o di manutenzione uoucvi GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA SCARIFCATRIC E COLD PLANERS Codice 716 DI GESTIONE Pagina 99 di 164 AI fine di una miglior manutenzione del mezzo la Scarificatrice equipaggiata da portello di servizio rotore comandato idraulicamente per consentire il controllo e la sostituzione degli utensili facilit di accesso al motore e ai componenti idraulici grazie ad un ampia apertura del vano motore ventola di raffreddamento del motore posta nella parte posteriore del mezzo facilmente raggiungibile per la pulizia quadro centrale nel pannello di comando di facile gestione posto sul piano guida indicatori visivi facilmente ispezionabili al fine di controllare i livelli del serbatoio dell acqua e dell olio 5 ACCESSORI Gli eventuali accessori da inserire nella Scarificatrice sono e Sistema di lavaggio ad alta pressione adottando l acqua utilizzata per l irrorazione e Pompa elettrica di rifornimento consentendo il lavoro anche a motore spento e Attrezzatura pneumatica per la rimozione degli utensili di taglio e Attacchi rapidi per l innesto di martello idraulico e Dispositivi di livellamento automatico longitudinale e trasversale e Faro rotante di segnalazione macchina in opera sia sul carro che sulla parte finale
99. e opportunamente in cantiere le zone di transito mezzi Inoltre sar fatto obbligo di indossare i dispositivi di sicurezza individuali non solo per coloro che utilizzano il mezzo ma anche per chi lavora nelle vicinanze Le operazioni di manutenzione ordinaria della macchina devono essere eseguiti come prescritto nel libretto di Uso e Manutenzione ooo GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA AUTOCARRO Codice 5 1 6 DI GESTIONE Pagina 74 di 164 5 ACCESSORI Gli accessori utilizzati nell autocarro sono Segnalatori acustici di movimento Faretti rotanti posti sul tetto della cabina Sistema di illuminazione conforme alla normativa stardale Sospensioni anteriori e posteriori con molle a balestra Sistema di frenata con correttore elettronico Cabina ribaltabile idraulicamente a 60 Gancio adibito al traino posteriore conformi a norma Mensole di fissaggio per gli allestimenti necessari GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA AUTOCARRO Codice 5 1 6 DI GESTIONE Pagina 75 di 164 6 CHECK LIST DELLA SICUREZZA 6 1 Prima dell uso 6 1 1 Misure di prevenzione e protezione e Delimitare la zona di lavoro e Individuare le aree adibite al transito dei mezzi suddividendole da quelle carico scarico merci e Controllare l esatta posizione del macchinario a terra e verificare la stabilit del terreno stesso in cui opera gt Ve
100. e qualsiasi manovra le indicazioni date dal monitor avente funzione di autodiagnosi e E Controllare prima di effettuare qualsiasi manovra che le persone non autorizzate si siano allontanate dal raggio d azione della macchina 7 1 2 Istruzioni per gli addetti A Verificare la perfetta visuale di tutta la zona di lavoro e di ciascuna parte del mezzo A Verificare le condizioni dei D P I soprattutto oto protettori 9 Q Controllare il buon funzionamento del sistema di movimento globale del mezzo carro e benna 9 Q Controllare l efficienza del quadro comandi prestando attenzione ad eventuali segnalazioni di guasti e o difetti riscontrati 9 A Utilizzare accessori conformi al tipo di lavoro da svolgere 9 N Non sollevare mai carichi superiori a quelli massimi consentiti GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TECNICA ESC AVATORE Codice 6 1 7 DI GESTIONE i con martello demolitore e con pinza idraulica 9 90 di 164 7 2 Durante l uso 7 2 1 Misure di prevenzione e protezione 0 Preavvisare l inizio delle manovre con apposita segnalazione acustica e visiva Evitare durante le fasi di mobilitazione di sostare o passare nelle vicinanze del mezzo Verificare da tabella le condizioni limite di utilizzo degli accessori adottati in particolare portata carichi e tipo di materiali da demolire Evitare il transito di personale non addetto alle lavorazioni nelle vicinanze del
101. e transito nell area di cantiere deve essere ridotta il pi possibile e comunque osservando i limiti stabiliti e Tutte le zone aggettanti ad un dislivello superiore a m 0 5 devono essere protette con parapetto o mezzi equivalenti e Vigilare l entrata e l uscita dei mezzi fornendo la necessaria assistenza in caso di manovre complesse e Presidiare costantemente gli accessi per impedire l entrata di persone estranee e rrorare frequentemente l area di cantiere con getti d acqua per ridurre la polverosit presente e Segnalare opportunamente gli ostacoli fissi e Controllare frequentemente che le strade di accesso al cantiere non siano sporcate dai mezzi di cantiere stessi e in tal caso provvedere alla loro pulizia e Se l ubicazione del cantiere presenta una condizione di traffico veicolare elevata e comunque nel caso di manovre in retromarcia un addetto assister l entrata e l uscita dei mezzi dall area di cantiere e Gli automezzi parcheggiati al di fuori dell area di cantiere devono essere disposti in modo da non ostacolare il passaggio e ridurre o impedire la visibilit 5 MISURE DI PREVENZIONE DEL RUMORE E ulteriormente utile tenere in considerazione che 4 2 Valutazione della rumorosit all intero del cantiere E necessario valutare l esposizione quotidiana personale di ciascun lavoratore a seconda delle singole attivit svolte nell arco della giornata In genere in base al livello di esposizione si prevedono diver
102. ea di lavoro La zona su cui sar necessaria l utilizzo della macchina dovr essere precedentemente delimitata al fine di controllare fisicamente il posto ma anche evitare possibili pericoli quali altri mezzi od ostacoli imprevisti Va sempre tenuto presente che nel caso di utilizzo della piattaforma elettrica sar bene controllare lo stato di carica delle batterie prima di incominciare qualsiasi attivit Per una maggior sicurezza complessiva il mezzo spesso dotato di Segnalatori acustici e visivi degli spostamenti sia orizzontali che verticali Freni idraulici Sistema di discesa di emergenza l GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA PIATIAFORME MOTORIZZATE A Codice 3 1 6 SOLLEVAMENTO VERTICALE Pagina 57 di 164 Durante l utilizzo operativo attenersi alle seguenti indicazioni e Vietare di sollevare carichi superiori a quelli massimi consentiti comunque impedito dal limitatore di carico installato sul cestello e Procedere a movimenti lenti senza contraccolpi comunque garantito da un sistema di comandi proporzionali e Gli operatori dovranno indossare i dispositivi di sicurezza individuali soprattutto caschetto guanti scarpe anti scivolo e imbracatura con fune ben ancorata ai ganci di sicurezza posti sul cestello e Quando il mezzo e fuori servizio bisogna posizionarlo in modalit di piazzamento lasciando sempre il cestello in condizioni normali
103. ecessario segnalarle opportunamente e Studiare percorsi che rendano sicuro il transito dei lavoratori e dei mezzi meccanici e Determinare la velocit massima degli automezzi nell area di cantiere esponendo cartelli con il divieto di superare tale velocit e Provvedere comunque a stabilire una provvisoria delimitazione dell area di cantiere con barriere mobili o nastro segnaletico e Analogamente opportuno stabilire un percorso di massima per gli uomini delimitandolo con barriere mobili o nastro segnaletico e manovratori devono sempre avere la completa visibilit dell area lavorativa e Nelle manovre di retromarcia assistere le operazioni con personale a terra oltre che con opportune segnalazioni acustiche GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TECNICA ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE Codice 0 115 DI GESTIONE Pagina 12 di 164 e In prossimit di ponteggi o opere provvisorie la circolazione dei mezzi deve essere delimitata in maniera tale da impedire che il mezzo o il suo carico possano urtare le opere stesse e Il transito degli uomini in zone soggette a possibile caduta di materiale deve essere protetto con solide tettoie o mantovane di protezione e Mantenere idonee distanze di sicurezza dalle zone pericolose consentendo il transito solo al personale interessato dalle lavorazioni comunque sempre a conoscenza dei rischi presenti in tale aree e La velocit dei mezzi in entrata uscita
104. egolare la velocit di traslazione Va comunque ricordato che sar necessario procedere ad ispezionare l area di lavoro al fine di evitare ostacoli o rischi sia al mezzo che all operatore nonch accertarsi della stabilit del punto di appoggio del mezzo Come per tutti i cantieri anche in questo caso la zona di lavoro dovr essere precedentemente delimitata In piu sar cura dell impresa affiancare al mezzo un operaio precedentemente informato dei pericoli inerenti al macchinario che dovr accertarsi che non siano presenti altre persone nel raggio in cui opera il mezzo stesso Durante l utilizzo operativo attenersi alle seguenti indicazioni e Vietare di sollevare carichi superiori a quelli massimi consentiti facendo soprattutto attenzione allo sbraccio utilizzato e alle pendenze adottate e Vietare di utilizzare la gru per traino o sollevamento di persone o sradicare alberi e Mantenere durante le manovre di spostamento il carico ad almeno 2 metri da terra al fine di ridurre al minimo urti o contatti accidentali con il personale e Evitare di far passare il carico sopra le zone di transito o di lavoro cercando di rimanere sempre all interno del cantiere e Procedere durante le fasi di manovra a movimenti lenti senza contraccolpi o rotazioni improvvise mai fare dondolare il carico e Fare attenzione in fase lavorativa a cavi aerei presenti soprattutto mantenere la gru ad almeno 5 metri dalle linee elettriche e C
105. ella gru Di seguito schematizzato lo spiegamento del mezzo Nr s 135 23 l Tg b 7 E i Cai Ea LI n E E n E n ar E 5 T 7 f d I Lul 1 F E TE n s L E vi Gil ti TS FUE FELIX LLL wn GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE AUTOGRU AUTOMONTANTEGOMMATA Codce_ 116 DI GESTIONE Pagina 35 di 164 Come si vede dall immagine lo spazio di ingombro durante le fasi di posizionamento molto limitato sia in fase di innalzamento della torre sia in fase di allungamento del braccio questo consente al mezzo di potersi muovere agevolmente anche in zone di lavoro con ostacoli aerei Per i carichi ammissibili opportuno assicurarsi di utilizzare correttamente il mezzo a seconda del peso da sopportare Va tenuto conto che l onere di lavoro fortemente condizionato non solo dalla differenza di sbraccio adottato ma anche dall inclinazione imposta al braccio e dalla distanza del verricello richiesta Di seguito sono riportati schemi di carico in funzione di alcuni parametri 1 Con braccio orizzontale pamm m te t 18 z D ZR A2 0413 Bi 38 4 148 0044 0 B 62 0 F 1 H T g Pc ni i un DER MD sdb dal LA i Li E E T EEH x oi res E ds E gna bas 3 pme fe z 3 6 p 22 024 0 26 0128 0 36 0132 5D 4 42 044 045 3 EET aO 525
106. elli gommati la cabina di guida separata da quella operativa in modo da garantire maggior visibilit sulla sede stradale in tal caso i comandi di movimento del mezzo saranno distinti anche se le manovre saranno sempre di competenza di un unico lavoratore Grazie ad un sistema elettronico di controllo automatico la gru ha la capacit di posizionarsi in modalita di lavoro solamente azionando un pulsante e controllando tutta la procedura direttamente da un monitor posto sulla cabina In questo modo non saranno richiesti operai addetti al montaggio smontaggio della gru ma ne servira soltanto uno riducendo il rischio di urti o colpi accidentali e velocizzando le fasi di lavoro Grazie ad uno spazio di ingombro durante le fasi di stazionamento del braccio molto limitato permette al mezzo di potersi muovere agevolmente anche in zone di lavoro che presentano ostacoli aerei Per quel che riguarda i carichi ammissibili opportuno assicurarsi di utilizzare correttamente il mezzo a seconda del peso da sopportare inserendo adeguati contrappesi Va tenuto conto che l onere di lavoro e fortemente condizionato non solo dal contrappeso inserito ma anche dall altezza di lavoro dallo sbraccio necessario e dalla inclinazione richiesta al braccio fino ad un massimo di 82 di pendenza Di seguito sono riportati schemi di carico in funzione dell altezza del braccio e dell angolo di inclinazione a Peruna gru cingolata BO DIO TT e
107. ente di usare la punta del martello demolitore come leva di sollevamento causa rottura della punta stessa Per la manutenzione consigliato un controllo almeno una volta a settimana o dopo 50 ore lavorative procedendo a smontare l utensile pulirlo accuratamente e sostituire il grasso all interno della testa Quando si stacca il demolitore dall escavatore e si pensa di non adoperarlo per molto tempo e necessario usare alcuni piccoli accorgimenti e applicare agli snodi gli appositi tappi per evitare perdite di olio o che entri polvere e evitare di tenerlo in un luogo aperto e comunque coprirlo con un telo per ripararlo da polvere e cospargere di grasso le superfici della punta e della massa battente al fine di evitare ossidazione dell utensile GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TECNICA ESC AVATORE Codice 6 1 7 DI GESTIONE Pagina 88 di 164 con martello demolitore e con pinza idraulica Utilizzata principalmente per la mobilitazione di materiale ingombrante la Pinza idraulica un attrezzo che puo essere utilizzato non solo in cantieri edili ma anche industriali per carico scarico materiale Grazie al sistema di presa con pistoni idraulici la pinza consente l aggancio di materiale anche di notevole peso al fine di liberare le vie di corsa del cantiere cosi da ridurre al minimo gli ingombri di materiali liberi mentre il sistema di mobilit del braccio dell escavatore consente d
108. ento di classe Il alimentati a tensione non superiore a 220 volt verso terra e E vietato collegare a terra gli utensili di classe Il e Nei luoghi bagnati umidi a contatto od entro grandi masse metalliche e nei luoghi conduttori ristretti la tensione di alimentazione non deve superare i 50 volt verso terra e La tensione di sicurezza deve essere ottenuta mediante idonei trasformatori riduttori portatili aventi grado protettivo non inferiore a IP 44 e conformi alla norma CEI 14 6 e Gli impianti di illuminazione fissi possono essere alimentati a 220 volt verso terra purch le lampade siano protette da vetro protettivo che garantisca un grado protettivo non inferiore a IP 44 o IP 55 se soggetti a spruzzi e Analoga alimentazione pu essere utilizzata per alimentare i faretti mobili e trasportabili montati su treppiede e Le lampade portatili devono altres essere alimentate esclusivamente a 24 volt verso terra mediante idonei trasformatori riduttori portatili con grado protettivo non inferiore a IP 44 conformi alla norma CEl 14 6 10 CAVI DI ALIMENTAZIONE Anche i cavi di alimentazione devono rispettare alcuni punti e Dovranno essere rispettate le Norme CEI 64 8 e L esecuzione di linee interrate dovranno presentare una profondit adeguata da impedirne danneggiamenti meccanici dovuti al passaggio di automezzi e Le linee aeree non devono essere realizzate sottoponendo a sforzi di trazione i cavi che devono essere sorretti utilizz
109. er gli interventi di ristrutturazione E comunque fondamentale rispettare le portate massime consentite in funzione dello sbraccio utilizzato al fine di evitare rischi di ribaltamento o crolli improvvisi del mezzo Va sempre tenuto in considerazione che tale mezzo progettato e costruito solo per la movimentazione ed il sollevamento di carichi materiali attrezzature macchinari ecc non mai abilitato al trasporto ed elevazione di personale 3 CARATTERISTICHE TECNICHE E PRESTAZIONALI La gru semovente movimentata da un motore turbo diesel a 6 cilindri che sprigiona una potenza di 338 kW con gestione del motore completamente elettronico al fine di garantire affidabilit e ridurre le emissioni di gas di scarico Per quel che riguarda gli organi di movimento del mezzo sono completamente integrati nella torretta e sono alimentati da un motore elettrico con alimentazione collegata direttamente al gruppo elettrogeno posto sul trattore in modo da evitare la presenza di cavi di alimentazione posizionati a terra GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA AUTOGRU AUTOMONTANTE GOMMATA Codice 1 1 6 DI GESTIONE Pagina 30 di 164 Se necessario possibile alimentare il mezzo anche dall esterno collegandolo direttamente alla rete elettrica mediante cavi di alimentazione flessibile tipo HO7RN F grazie ad un interruttore generale posto in prossimit del quadro elettrico In tal caso
110. ere la lavorazione A A GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE mu PIATTAFORME IDRAULICHE SEMOVENTI Codice 4 16 DI GESTIONE Pagina 66 di 164 6 CHECK LIST DELLA SICUREZZA 6 1 Prima dell uso 6 1 1 Misure di prevenzione e protezione e Delimitare la zona di lavoro e Se possibile determinare un percorso di massima lontano dal mezzo ai non addetti ai lavori F Controllare l esatta posizione del macchinario a terra e verificarne la stabilit Verificare il funzionamento globale della macchina mobilit sollevamento impianto elettrico 9 Verificare lo stato delle ringhiere esterne della piattaforma e se previsto controllare la chiusura del cancelletto Controllare la perfetta integrit e funzionamento dei ganci sia nelle imbracature sia nelle funi di sollevamento carico Q Controllare prima di effettuare qualsiasi manovra che le persone non autorizzate si siano allontanate dal raggio d azione della macchina 6 1 2 Istruzioni per gli addetti Controllare che non siano presenti ostacoli anche aerei nella zona di lavoro 9 Q Prestare attenzione ad eventuali cavi di linee elettriche aeree presenti 9 Q Controllare l attivazione del sistema di freno idraulico e la pulizia dei filtri 9 F Controllare il peso del materiale utile alle lavorazioni da sollevare se presente e Controllare l efficienza del quadro comandi della presa di alimentazione e dei ganci di s
111. erire tra loro la ditta dovr designare un addetto unico adibito a fornire istruzioni dirigere e vigilare su tutte le operazioni di lavoro evitando contatti tra i vari mezzi Un sistema frenante dovr comunque garantire un franco di almeno 70 cm dall ostacolo al braccio della gru A terra dovranno essere opportunamente segnalati i punti di appoggio della gru se presenti al fine di evitare urti con mezzi in transito Sar cura dell impresa appaltatrice formare ed informare adeguatamente gli operatori dei possibili rischi soprattutto inerenti a cadute di materiale dall alto Inoltre sara fatto obbligo di indossare i dispositivi di sicurezza individuali non solo per coloro che utilizzano il mezzo ma anche per chi lavora nelle vicinanze Le operazioni di manutenzione ordinaria della macchina devono essere eseguiti come prescritto nel libretto di Uso e Manutenzione Le verifiche trimestrali di ganci funi imbrachi catene ed altre attrezzature adibite al sollevamento devono essere registrate sul libretto di omologazione della macchina Questo compito spetta all operatore designato dal datore di lavoro mentre un preposto ha l obbligo di accertarsi che ci venga fatto 5 ACCESSORI Gli accessori presenti nel trattore porta gru sono e Sistema di illuminazione anteriore posteriore e doppio girofaro intermittente e Segnalatori acustici e visivi di movimento e Fari di segnalazione posti sugli appoggi e Dispositivo antigi
112. etacciare il materiale trasportato fermando blocchi di grosse dimensioni e lasciando libero elementi di terreno sciolto e Pinza bivalve per scavo e carico Utilizzata per la realizzazione di scavi puntuali questi attrezzi sono costituiti da due piccole benne una di fronte all altra regolate da pistoni idraulici aventi forte pressioni di serraggio In questo modo il materiale preso dallo scavo riamne all interno della pinza per poi essere facilmente scaricato sui cassoni degli autocarri G GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE fa ESCAVATORE Codice 61 7 DI GESTIONE con martello demolitore e con pinza idraulica 89 di 164 7 CHECK LIST DELLA SICUREZZA E RIFERIMENTI LEGISLATIVI 7 1 Prima dell uso 7 1 1 Misure di prevenzione e protezione e xx Delimitare la zona di lavoro e Se possibile determinare un percorso di massima lontano dal mezzo ai non addetti ai lavori 9 Q Controllare preventivamente nell area di lavoro la presenza di impianti di illuminazione e o possibili tubazioni interrate A Verificare il funzionamento globale della macchina mobilit impianto elettrico impianto idraulico A Controllare la perfetta integrit e funzionamento del braccio dell avambraccio e degli accessori installati e A Verificare lo stato del sistema idraulico frenante soprattutto il funzionamento dell arresto e di emergenza 9 Controllare prima di eseguir
113. ezzo essere ben visibili e munirsi di dispositivi di sicurezza individuali 6 2 2 Istruzioni per gli addetti d Durante la fase di mobilitazione controllare il corretto andamento dei lavori A Segnalare tempestivamente eventuali anomalie di funzionamento o situazioni pericolose A Mai utilizzare il mezzo e o lavorare nelle vicinanze dello stesso senza i dispositivi di sicurezza individuali necessari e in particolare oto protettori 9 CS estare di abbandonare il mezzo senza aver azionato l interruttore di sicurezza per la posizione in folle GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TECNICA APRIPISTA Codice 9 1 6 DI GESTIONE Pagina 120 di 164 6 3 Dopo l uso 6 3 1 Misure di prevenzione e protezione N Non utilizzare mai per la pulizia degli organi meccanici liquidi infiammabili come gasolio nafta benzina ma appositi liquidi detergenti non infiammabili e non tossici 9 Q Non abbandonare mai il mezzo con pale e ripper interrati ma riporlo in fase di trasporto e Q Provvedere allo smontaggio di tutte le lame nel caso di spostamenti da un cantiere all altro o Se la macchina e fuori servizio delimitarla con opportune cesate meglio se lasciati accesi anche i faretti di segnalazione visivi e 9 Se la macchina rimane per lungo tempo non utilizzata meglio ridurre le dimensioni di ingombro staccando pale e ripper Q Operare la manutenzione e i tagliandi
114. feri In questo modo le prestazioni del mezzo interessano non solo imprese di medio grandi dimensioni ma anche quelle pi piccole come ditte per il consolidamento di edifici o per analizzare terreni all interno di strutture Le dimensioni di utilizzo infatti sono estremamente ridotte al fine di poter collocare il mezzo anche all interno di aree di lavoro poco spaziose 3 CARATTERISTICHE TECNICHE E PRESTAZIONALI La Perforatrice idraulica movimentata da un motore Diesel silenziato che sprigiona una potenza di 47 KW variabile a seconda del modello adottato Questo motore si pu trovare in diverse posizioni a seconda dei modelli di macchina richiesti situato sul mezzo stesso in genere questo avviene per macchine di medio grandi dimensioni dove la struttura portatubi molto robusta in tal caso il mezzo prevalentemente adottato in grandi cantieri dove gli spazi di manovra non sono limitati Questa soluzione consente di ridurre la richiesta di spazi logistici in cantiere a scapito per di aree di ingombro maggiori posto su una unit a parte completamente staccato dalla struttura porta tubi in questo caso la macchina di dimensioni decisamente pi limitate consentendo agli addetti di poter usufruire del mezzo anche in spazi angusti Questa soluzione ha il vantaggio di rendere la macchina pi operativa in aree di cantiere piccole e garantisce maggior sicurezza agli addetti lo svantaggio per
115. i sp Controllare prima di effettuare qualsiasi manovra che le persone non autorizzate si siano allontanate dal raggio d azione della macchina 6 1 2 Istruzioni per gli addetti Verificare le condizioni dei D P I soprattutto oto protettori T Controllare il funzionamento del sistema di movimento globale del mezzo carro e benna Q Controllare l efficienza del quadro comandi e verificare la presenza o meno di possibili guasti o difetti segnalati Utilizzare benne conformi ai materiali da trasportare condizioni date da grafici di corretto utilizzo 9 Q Non mobilitare mai carichi superiori a quelli massimi consentiti dalla benna utilizzata 9 N Evitare di trasportare personale aa P GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA MOTORUSPA Codice 11 1 6 DI GESTIONE Pagina 138 di 164 6 2 Durante l uso 6 2 1 Misure di prevenzione e protezione e 0 Preavvisare l inizio delle manovre con apposita segnalazione acustica e visiva e Evitare durante le fasi di mobilitazione di sostare o passare nelle vicinanze del mezzo 9 Verificare da tabella i carichi di mobilitazione massimi consentiti in funzione della benna scelta facendo particolare attenzione alle condizioni limiti 9 Q Evitare il transito di personale non addetto alle lavorazioni nelle vicinanze del mezzo E 0 E necessario per tutti gli operai posti nelle vicinanze del mezzo essere ben visibili e munirsi
116. i D Lgs 137 92 del 27 01 1992 riguardante il livello di pressione sonora la posto di comando per le gru a torre D P R 459 96 Norme in materia di macchine D Lgs 493 96 Norme sulla segnaletica di sicurezza sul luogo di lavoro D Lgs 626 del 19 09 1994 Attuazione delle direttive 89 391 CEE 89 654 CEE 89 655 CEE 89 656 CEE 90 269 CEE 90 270 CEE 90 394 CEE e 90 679 CEE riguardanti il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori sul luogo di lavoro Come modificato dal D Lgs n 66 del 25 02 2000 dal D Lgs n 25 del 02 02 2002 dal D Lgs n 233 del 12 06 2003 Dal 19 07 2005 in vigore la modifica introdotta la D Lgs n 235 art 2 94 con integrazione del D Lgs 242 96 D Lgs n 262 del 04 09 2002 Attuazione della Direttiva 2000 14 CE sull emissione acustica ambientale delle macchine e attrezzature destinate a funzionare all aperto Regolamento Edilizio 1 GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TECNICA ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE Codice 0 1 15 DI GESTIONE Pagina 28 di 164 l GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA AUTOGRU AUTOMONTANTE GOMMATA Codice 1 1 6 DI GESTIONE Pagina 29 di 164 1 DEFINIZIONE E FINALIT L autogr nata dall esperienza delle macchine per il movimento di materiali consente di sollevare carichi pesanti fino a quote elevate e di adattarsi a tutti i terreni
117. i caricare il materiale direttamente sui cassoni degli autocarri riducendo i rischi di urti o danni ai mezzi Le Pinze si presentano in commercio con varie forme a seconda delle funzioni da assolvere e del materiale da sollevare e trasportare e Pinza a polipo o mordente a pi valve Utilizzata per la presa di materiale ingombrante come massi blocchi di pietra e rottami realizzata in acciaio ad alta resistenza con dimensioni che variano a seconda della portata La sua caratteristica forma a tre denti garantisce una stretta omogenea su tutto il materiale mentre i sistemi idraulici che regolano ciascun dente forniscono la forza necessaria a garantire sicurezza sulla presa e Pinza demolitrice Utilizzata per frantumare blocchi di calcestruzzo anche armato questo attrezzo si presenta con la forma a tenaglia con sistema idraulico a morsa I denti di stretta possono essere realizzati in forma diversa Dentellate per garantire la presa necessaria su materiali granulari ad esempio cemento armato Con lama per consentire il taglio di elementi strutturali anche di grossi spessori realizzati in acciaio e Pinzaselezionatrice Con comportamento simile alla pinza a polipo questo attrezzo costituito da due grandi lame movimentate da piccoli pistoni idraulici che vincolano lateralmente il materiale afferrato Queste lame per sono segmentate su tutta la loro verticale al fine di s
118. i di ingombro limitate del mezzo stesso gommato utilizzato per cantieri che operano soprattutto in zone urbane ad alta probabilit di traffico pedo veicolare questa mobilitazione garantita da 4 assi autosterzanti gommati posti su un trattore a dimensioni ridotte Questo consente di godere di limitati spazi di ingombro e assicurare ottimi angoli di sterzata garantendo buona manovrabilit in presenza di tutti i tipi di manovra La presenza del trattore integrato alla gru consente di ridurre anche gli spazi di ingombro logistici di cantiere va comunque ricordato che date le dimensioni del mezzo di trasporto sar necessario identificarlo come trasporto eccezionale Le dimensioni principali di ingombro del macchinario variano a seconda del modello e sono fortemente condizionate dalle dimensioni adottate dal braccio In genere possono essere e In fase di trasporto circa 13 00 metri di lunghezza con braccio ripiegato circa 2 80 metri di larghezza sia per le cingolate che per le gommate circa 4 00 metri di altezza minima e in fase di lavoro fino a quasi 50 00 metri di sbraccio fino a quasi 70 00 metri di altezza massima raggiungibile con falcone doppio La larghezza occupata meno di 3 00 metri paragonabile con le dimensioni della carreggiata di una sede stradale Questo consente al macchinario di raggiungere agevolmente piu punti del cantiere oltre al fatto di poterlo utilizzare anche in
119. i alla macchina o all operatore stesso In ogni caso limitatori di carico posti sul cestello eviteranno il rischio di ribaltamenti e cedimenti La movimentazione della piattaforma in genere segnalata da faretti intermittenti posti sul carro e non di rado accompagnata da un sistema di segnalazione acustica di traslazione e rr I GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE PIATTAFORME IDRAULICHE SEMOVENTI Codice 41 6 DI GESTIONE Pagina 64 di 164 4 MODALIT DI IMPIEGO Il trasporto del macchinario in genere adibito ad autocarri che avranno il compito di caricare trasportare e scaricare la piattaforma nel luogo di lavoro adottando gli anelli di sollevamento e di traino presenti nell equipaggiamento standard della macchina Una volta posta a terra il mezzo ha la capacit di muoversi liberamente all interno del cantiere mediante l ausilio di 4 ruote motrici e sterzanti con comandi simultanei che consentono alla macchina di poter accedere anche in terreni impervi e con forti pendenze La movimentazione del mezzo composta da due fasi ben distinte la prima fase di piazzamento Lo scopo di questa fase quello di raggiungere la postazione a terra di lavoro Questa raggiungibile mediante il sistema di movimentazione con velocit di traslazione fino a 6 Km h Una volta raggiunto il posto sar cura del lavoratore bloccare le ruote prima di incominciare la fase di sollevamento azionando il s
120. i divieto segnali di obbligo 0 segnali di delimitazione cosi da aver subito percezione di quale tipo di comando viene richiesto e di conseguenza quanto rapida dovr essere la sua reazione a tale comando In questo modo l operatore mediante la segnaletica apprende una sufficiente conoscenza dei rischi possibili associati al mezzo mentre grazie al comando affiancato al segnale acquisisce maggior competenza sul mezzo stesso Quindi nella prima parte lo scopo principale e quello di formare gli addetti sulle caratteristiche tecniche sulle risposte e sulle esigenze operative inerenti al mezzo mentre nella seconda parte della scheda si vuole informare adeguatamente gli addetti sulle modalit di intervento realizzando un vero e proprio piano di lavoro Ferrara li 13 12 2006 Tesi di laurea di Andrea Naliato Relatore Prof Ing Maurizio Biolcati Rinaldi GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TECNICA ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE Codice 0 1 15 DI GESTIONE Pagina 9 di 164 1 PIANIFICAZIONE ED ORGANIZZAZIONE La pianificazione dei lavori e in genere determinata dal Coordinatore per la progettazione in accordo con il Progettista dei lavori al fine di cercare di ridurre al minimo i rischi di lavorazioni pericolose e tra loro interfacenti all interno del cantiere Va infatti tenuta in considerazione il fatto che il principale motivo di incidenti nei cantieri dovuto da una interferenza diretta o indiretta tr
121. i e manuali 9 Verificare la perfetta integrit della centralina e se separata dal mezzo controllarne la stabilita la pulizia e che sia posta in ambienti areati 9 Verificare la perfetta integrit di tutti i cavi di alimentazione evitando di schiacciarli piegarli fare attenzione a non danneggiarli ne avvolgerli negli organi di movimento o altri tipi di ostacoli Verificare prima di azionare il mezzo che gi organi di movimento siano sufficientemente lubrificati AP Controllare prima di effettuare qualsiasi manovra che le persone non autorizzate si siano allontanate dal raggio d azione della macchina 6 1 2 Istruzioni per gli addetti 9 0 Controllare che l area di lavoro sia libera da ostacoli o altri tipi di impedimenti e d Controllare il corretto posizionamento delle batterie di aste assicurandosi di aver agganciato in modo esatto l asta alla testa di rotazione e che siano bloccate alle morse idrauliche 9 0 Controllare l efficienza del quadro comandi e dei sistemi di arresto di emergenza 9 Q Non sforzare mai il mezzo soprattutto in presenza di starti di terreno molto resistenti ma preferibilmente cambiare la tipologia di macchina o adottare altre attrezzature I GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TECNICA MACCHINA PER MICRO PALI Codice 8 1 6 DI GESTIONE Pagina 111 di 164 6 2 Durante l uso 6 2 1 Misure di prevenzione e protezione 9 Evitare durante
122. i liquidi al fine di evitare accumuli di residui che possano impedire il transito del materiale stesso Come per tutte le macchine da cantiere anche la Vibrofinitrice deve essere pienamente conforme al D P R 459 1996 sulle direttive delle macchine oltre che essere sempre accompagnata dal proprio libretto d uso e o di manutenzione AI fine di una miglior manutenzione del mezzo la finitrice equipaggiata da possibilit di aprire il cofano motore con poco spazio facilit di accesso alle unit idrauliche in tutti i lati Quadro centrale nel pannello di comando di facile gestione 5 ACCESSORI Gli eventuali accessori da inserire nella Vibrofinitrice sono fondati sul cercare di apporre migliorie sia tecniche che di sicurezza al macchinario e sono e Prolunghe per la coclea ed il telaio per la copertura maggiore della sede stradale e Sensore acustico o sensore proporzionale a palette per il sistema di alimentazione del materiale e Sensore di livello con o senza contatto al fine di segnalare la quota raggiunta dal conglomerato e Indicatore del punto di rimorchio e Dispositivi di controllo e di riferimento e Faro rotante di segnalazione macchina in opera e Proiettori frontali e Sistema di lavaggio per la pulizia quotidiana del mezzo e Tettoia di copertura GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA VIBRO FINITRICE Codice 13 1 6 DI GESTIONE Pagina 155 di 164 6 CHECK
123. i nelle vicinanze del mezzo poich la macchina produce fonti di rumori gt 90 dB A 112 dB A oltre all obbligo di utilizzare e conoscere gli idonei D P I fatto obbligo all impresa di fornire comunicazione all U S L adottare segnaletiche specifiche e delimitare la zona a rischio Per tutti gli operai sar comunque fatto obbligo di indossare i dispositivi di sicurezza individuali soprattutto per quel che concerne oto protezioni Le operazioni di manutenzione ordinaria della macchina devono essere eseguiti come prescritto nel libretto di Uso e Manutenzione 5 ACCESSORI Gli accessori utili sono e Segnalatori acustici di movimento e impianto di illuminazione anteriore e posteriore e Girofaro intermittente e Freni a disco in bagno d olio e Gancio di traino anteriore e Faretti di lavoro per il ripper e per la pala GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA APRIPISTA Codice 9 1 6 DI GESTIONE Pagina 118 di 164 6 CHECK LIST DELLA SICUREZZA 6 1 Prima dell uso 6 1 1 Misure di prevenzione e protezione e Delimitare la zona di lavoro e determinare un percorso di massima lontano dal mezzo ai non addetti ai lavori e Controllare preventivamente nell area di lavoro la presenza di impianti di illuminazione e tubazioni interrate A Verificare il funzionamento globale della macchina mobilit impianto elettrico impianto idraulico A Controllare l
124. i pericoli sar correttamente assimilata Si pu ben intuire come una buona e corretta conoscenza del mezzo se adeguatamente recepita dall operaio consente allo stesso di ridurre i rischi di incidenti urti danni a persone o cose ma non solo Oltre a far recepire le prestazioni della macchina fondamentale che l operaio sia a conoscenza dei rischi fisici a cui soggetto dalla macchina stessa rischi che saranno ridotti se si facesse buon uso dei dispositivi di sicurezza individuali Lo scopo quindi del mio elaborato quello di associare le informazioni tecniche sui principali mezzi pesanti da cantiere specificando le finalit i campi di applicazione e le caratteristiche tecniche del macchinario la formazione idonea sulle modalit di impiego di quel mezzo sugli accessori sui vari dispositivi di sicurezza sulle modalit di carico ecc Nell ultima parte invece proposta una check list della sicurezza veloce ma efficace in cui si ripercorre l intera procedura di lavoro che l addetto dovr svolgere ai fini di utilizzare idoneamente il mezzo Suddividendo questo campo in prima dell uso durante l uso dopol uso di un macchinario si vuol presentare una sorta di vademecum di facile intuizione grazie alla segnaletica affiancata all operazione da svolgere Mediante questi avvisi visivi l addetto potr quindi individuare velocemente segnali di pericolo A segnali d
125. i rimasti e rendendola omogenea Va sempre tenuto presente che il dozer non mai abilitato al sollevamento e trasporto di persone 3 CARATTERISTICHE TECNICHE E PRESTAZIONALI Il dozer cingolato movimentato da un motore diesel a sei cilindri conforme alle direttive EU sull emissione di gas di scarico che sprigiona una potenza di 335 KW variabile a seconda dei modelli Il controllo del mezzo invece consentito da tre joystick posti all interno della cabina di pilotaggio uno per controllare i movimento del dozer uno per il controllo della lama e uno per il ripper Tutti questi strumenti sono forniti di un sistema di controllo che associa la funzionalit del mezzo con la sicurezza Le dimensioni principali di ingombro del macchinario sono standardizzate e non variano in fase di sosta o di lavoro e sono e in fase di trasporto e o lavoro circa 4 30 metri di larghezza occupata con la lama circa 9 00 metri di lunghezza con lama e ripper collegati circa 4 00 metri di altezza GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TECNICA APRIPISTA Codice 9 1 6 DI GESTIONE Pagina 114 di 164 Le dimensioni occupate possono leggermente cambiare se si elimina ripper e lama cosa consigliata se il mezzo rimane inattivo a lungo in ogni caso gli spazi di ingombro sono comunque elevati pertanto il mezzo sempre trasportato da autocarri sul luogo di lavoro Il sistema di mobilitazione
126. icurezza posti sul cestello Q Non sollevare mai carichi superiori a quelli massimi consentiti 9 Q Evitare di sollevare contemporaneamente carichi ingombranti e personale addetto all interno del cestello A 1 GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE PIATTAFORME IDRAULICHE SEMOVENTI Codice 41 6 DI GESTIONE Pagina 67 di 164 6 2 Durante l uso 6 2 1 Misure di prevenzione e protezione 6 2 2 gt 8 Preavvisare l inizio delle manovre con apposita segnalazione acustica e visiva se in dotazione Evitare durante le fasi di mobilitazione di sostare o passare nelle vicinanze del mezzo Controllare il transito di personale non addetto alle lavorazioni al di sotto del mezzo Durante le fasi di mobilitazione procedere con movimenti lenti e completi Evitare di traslare l intero mezzo in condizioni di completa estensione ma sempre portarlo prima in fase di piazzamento Verificare l imbracatura del carico sollevato se presente e allacciarlo su appositi ganci di sicurezza Evitare di agganciare sul medesimo gancio di sicurezza sia materiale sollevato che addetto al lavoro Istruzioni per gli addetti 9 0 Durante la lavorazione assicurare l imbracatura ai ganci di sicurezza posti sul cestello 0 Controllare che in fase di sollevamento le funi di imbracatura non siano a contatto con spigoli vivi o acquisiscano pieghe anomale o strozzature 9 Q Evitare di sporgesi oltre
127. ienza dei ganci della zavorra e della pulsantiera di controllo del mezzo Verificare da tabella i carichi massimi in funzione dello sbraccio utilizzato e dell inclinazione richiesta facendo particolare attenzione alle condizioni limiti N Non sollevare mai carichi superiori a quelli massimi consentiti N Evitare di azionare pi di un movimento contemporaneamente GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE GRU SEMOVENTI CINGOLATE EGOMMATE Codice 21 6 DI GESTIONE Pagina 50 di 164 6 2 Durante l uso 6 2 1 Misure di prevenzione e protezione 9 0 Preavvisare l inizio delle manovre con apposita segnalazione acustica e visiva e Evitare durante le fasi di mobilitazione di sostare o passare nelle vicinanze del mezzo 9 Controllare il transito di personale non addetto alle lavorazioni al di sotto del mezzo 9 0 Eseguire le operazioni di sollevamento e scarico del materiale sempre con le funi in posizione verticale e Q Evitare di sollevare carichi maggiori di quelli consentiti se necessario diminuire l estensione del braccio al fine di sollevare maggior carico e Verificare l esatta imbracatura del carico controllando anche l equilibrio dello stesso Q Evitare di utilizzare dispositivi e contenitori non idonei al carico Q E necessario per tutti gli operai posti nelle vicinanze del mezzo essere ben visibili e munirsi di dispositivi di sicurezza individuali 6 2 2 Istruzioni
128. ifica attraverso il calcolo di fulminazione costituisce situazione peggiorativa in quanto aumenta il rischio di accadimento e collegamenti elettrici devono essere effettuati da personale qualificato ai sensi della legge 46 90 che deve provvedere alla verifica dell impianto prima dell utilizzo e periodicamente ad intervalli non superiori a due anni e Entro 30 giorni dalla messa in servizio l impianto di terra deve essere denunciato al dipartimento ISPESL competente per territorio su apposito modello in duplice copia Al modello devono essere allegati il prospetto per la determinazione delle competenze spettanti all ente verificatore e la domanda di omologazione Copia delle denunce di terra deve essere conservata in cantiere a disposizione degli organi ispettivi n _______ U i io GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TECNICA ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE Codice 0 1 15 DI GESTIONE Pagina 18 di 164 12 RECINZIONE Per qualsiasi tipo di cantiere comunque fatto obbligo di delimitare la zona dei lavori affinch non sia possibile l accesso a personale non qualificato E necessario controllare che e l terreno destinato al passaggio dei mezzi meccanici e dei lavoratori non deve presentare buche o sporgenze pericolose non segnalate opportunamente e L altezza della cesata deve essere non minore a quella richiesta dal locale regolamento edilizio e Segnalare tempestivamente gli ingombri sulla strada co
129. ificare le zone di installazione delle macchine fisse e dei baraccamenti nonch delle varie aree adibite al carico e scarico merci e Predisporre un piano operativo per il montaggio della cesata di cantiere che deve avvenire contemporaneamente alla realizzazione degli accessi e Esporre idonea segnaletica inerente la viabilit le prescrizioni di sicurezza e gli obblighi da osservare la colorazione i pittogrammi e le dimensioni devono essere conformi al D Lgs 493 96 e Sui ponteggi prospicienti alle vie pubbliche applicare mantovane parasassi di protezione e teli protettivi e Per lavorazioni eseguite fino a due metri allestire ponti su cavalletti con larghezza dell impalcato non inferiore a 0 90 metri e Se l altezza di lavoro superiore a 2 metri in considerazione del tempo di lavorazione devono essere utilizzati trabattelli ponteggi tradizionali o scale metalliche precostituite con postazione di lavoro superiore dotata di parapetto perimetrale e Esporre appena possibile in posizione di facile visibilit il cartello riportante gli estremi della concessione edilizia le indicazioni riguardo ai lavori eseguiti i dati del committente e dei responsabili e referenti del cantiere e Affidare ad un lavoratore il controllo continuo rispetto all accesso nell area di personale estraneo ai lavori e Il terreno destinato al passaggio dei mezzi meccanici e dei lavoratori non deve presentare buche o sporgenze pericolose in tal caso sar n
130. ilindri conforme alle normative sulle emissioni EPA che aziona un sistema di trasporto a doppi cingoli con pattini ricoperti in gomma aventi un ampio piano di appoggio in questo modo garantita buona trazione con qualsiasi terreno evitando il rischio di affondamento del mezzo Inoltre un sistema di controllo elettronico verifica l aderenza del mezzo regolando la velocit garantendo la trazione ed evitando lo slittamento dei cingoli in caso di sottofondo critico Alcuni modelli si possono presentare con solo ruote pneumatiche a pi assi oppure solo cingolate a seconda delle esigenze operative e della tipologia di terreno a cui far fronte GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA VIBRO FINITRICE Codice 13 1 6 DI GESTIONE Pagina 150 di 164 Le dimensioni della vibrofinitrice non variano tra la fase di trasporto e quella operativa ma saranno fortemente influenzate dalle prestazioni richieste al mezzo Gli spazi occupati per una finitrice di medio grandi dimensioni sono 6 00 metri di lunghezza del trattore 3 55 metri di altezza complessiva Circa 3 20 metri di larghezza di pavimentazione standard con possibilit di ampliare la copertura stradale in ambo i lati fino a 6 50 metri Peso della macchina complessivo di circa 14 t Capacita della tramoggia di 12 t Di seguito esposta una scheda grafica sugli effettivi spazi di ingombro del mezzo pt 5000 pec B
131. infasedi trasporto circa 7 00 metri di lunghezza circa 2 60 metri di altezza e in fase di riposo circa 7 00 metri di lunghezza Circa 2 15 metri di altezza a riposo e in fase di lavorazione tra 1 50 metri e quasi 9 00 metri di lunghezza raggiungibile tra 1 50 metri e quasi 14 00 metri di altezza del piano calpestio 16 00 metri altezza di lavoro GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE TEUA TECNICA PIATTAFORME IDRAULICHE SEMOVENTI Codke 416 DI G ESTIO NE Pagina 62 di 164 La larghezza occupata appena 2 30 metri paragonabile con le dimensioni di una qualsiasi vettura e consente di poter trasportare facilmente il macchinario in pi punti del cantiere oltre al fatto di poterlo utilizzare anche in zone trafficate e in carreggiate stradali se necessario Mentre il sistema di mobilitazione dotato di 4 ruote motrici autosterzanti consente al mezzo di superare problematiche diverse come dossi buche o spazi angusti garantendo una buona tenuta in qualunque terreno la stabilit invece garantita grazie alla posizione a ragno delle ruote I carichi di lavoro non sono molto elevati appena 250 kg di portata massima del cestello Questo dimostra che la piattaforma idraulica semovente ha prevalentemente funzione di trasporto delle persone e non di sollevamento di carichi Di seguito esposta una scheda grafica sugli spazi effettivi di ingombro HA 16 PX A Lunghezza 6 95 met
132. ioni o frenate improvvise mantenendo sempre la stessa distanza tra lei e l autocarro addetto alla raccolta del materiale frantumato A tal fine opportuna affiancare un operatore addetto a dare opportune indicazioni sia all autista dell autocarro sia a quello della Scarificatrice che comunque dovr mantenere sempre una certa distanza di sicurezza Il mezzo poi dotato di ulteriori accorgimenti per ridurre rischi agli addetti Per ridurre la presenza di schegge di pietrisco prodotti durante la fresatura il mezzo dotato di paratie in acciaio ad alta resistenza poste ai lati della camera del rotore che si estendono fino al piano stradale Per diminuire l usura un sistema di ugelli per la spruzzatura d acqua posto in prossimit della camera rotore si occuper di bagnare costantemente il rotore raffreddando gli utensili da taglio se necessario questo utensili possono essere rimossi o ispezionati singolarmente senza l ausilio di particolari attrezzature Per abbattere la formazione di polvere una serie di ugelli posti sui rulli di trasporto e di carico si occuper di irrorare a sufficienza il materiale frantumato questo sistema consente inoltre di lubrificare i nastri convogliatori Per avvisare l operatore di eventuali malfunzionamenti il mezzo dotato di tre diversi livelli di segnalazione che richiedono un intervento di riparazione prima che si verifichino guasti importanti e sono nl _111r1au_ai 0 rttu
133. istema di freno idarulico Se necessario possibile adottare la messa in folle delle ruote di modo da spostare manualmente il mezzo di piccole quantit la seconda fase di lavoro In questa fase il sistema di sollevamento idraulico azionato dall operatore consente al cestello di raggiungere in quota la postazione di lavoro Bisogna ricordare che date le dimensione limitate di area di calpestio del cestello appena 1 80 metri x 0 80 metri l operatore non riesce a usufruire di buoni spazi di manovra Questo handicap comunque ridotto grazie alla capacit del cestello di ruotare sia verticalmente di un angolo complessivo di 140 70 in positivo e 70 in negativo sia orizzontalmente coprendo 180 di rotazione consentendo di avere un ampia area accessibile e garantendo sia maggior sicurezza al lavoratore sia maggior funzionalit Va sempre tenuto sotto controllo il peso agente sul macchinario in quanto non deve essere superiore alla portata massima consentita Un sistema di limitazione di sovraccarico sul cestello pero garantir una maggior sicurezza sia alla macchina che all operatore stesso Va comunque ricordato che nel caso sia necessario cambiare postazione di lavoro il mezzo deve sempre essere riportato in fase di piazzamento e poi spostato trasversalmente mai spostare la macchina senza aver abbassato in precedenza il cestello Se invece la zona in cui operare compresa nell area di mobilitazione del macchinario
134. it di sollevamento Avambraccio Pattini 706 mm en A 25m db 0 66 m Pattini 706 mm BE 8 828 0888 8 Pattini 700 mm 25m 730 kg 0 25 rir 10 700 13200 13280 13 000 13 000 TE 10 150 12 600 13 500 13 450 13 100 16 350 6 650 A _ sbraccio dal centro di 9 350 rotazione aso 16400 549 B Altezza da terra del gancio benna C capacit di sollevamento LED _ capacit in linea 446 400 5 400 i o 69 _ capacit laterale _ capacit a massimo sbraccio T GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TECNICA ESC AVATORE Codice 6 1 7 DI GESTIONE con martello demolitore e con pinza idraulica 9 M 87 9 164 6 b Martello demolitore Utilizzato per la demolizione o di blocchi di pietra o per elementi in calcestruzzo armato il martello demolitore e un attrezzo che presenta enorme versatilit in ambito cantieristico Costituito da una struttura porta utensile in acciaio ad alta resistenza presenta nella parte terminale una punta con forma diversa conica o a scalpello che dovr essere opportunamente scelta a seconda dell utilizzo necessario In genere la scelta e data nel seguente modo scavo in trincea generalmente per posa cavi tubi per condotte o fogne consigliato utilizzare l utensile a scalpello scavo in sezione con la funzione di rompere e o spaccare parte del materiale si
135. le fasi di lavoro e assicurandosi della posizione di altro personale Il sistema di monitoraggio computerizzato inoltre assister l operatore durante le fasi di lavoro avvisandolo di possibili rischi o anomalie La procedura di fresatura gestita direttamente dall addetto sul piano di comando mediante un dispositivo meccanico di livellazione Molte volte opportuno affiancare un secondo addetto posto nelle vicinanze del mezzo che avr il compito di verificare la corretta frantumazione degli starti superficiali azionando meccanicamente il tasto posto sul carro in quattro punti per il controllo e la modifica della profondit di fresatura Se necessario tale addetto potr anche attivare il tasto per l arresto di emergenza In questo caso sar onere dell impresa avvisare l addetto dei rischi correlati al mezzo soprattutto per quanto riguarda polvere e schegge di materiale che possono esser prodotti dal macchinario Per evitare la presenza di tali addetti alcuni mezzi sono dotati di un sistema elettronico di controllo che gestisce autonomamente la livellazione mediante sensori a filo e ad ultrasuoni riducendo i rischi di infortuni e aumentando la produttivit Il materiale fresato viene accumulato su cassoni di autocarri posti o frontalmente al mezzo o lateralmente ad esso a seconda delle dimensioni del cantiere In entrambi i casi la Scarificatrice dovr procedere lentamente con velocit costante e senza acceleraz
136. li autorizzati presenti nell aria di lavoro Durante l utilizzo operativo attenersi alle seguenti indicazioni e Vietare di sollevare carichi superiori a quelli massimi consentiti e Controllare che il carico sia adeguatamente imbracato al gancio e Verificare il buon equilibrio del carico stesso altrimenti sar necessario adottare pi macchinari affiancati con conseguente coordinamento tra essi e Qualsiasi manovra eseguita deve essere portata a compimento prima di impartire una contromanovra rischio il ribaltamento del mezzo e Utilizzare il braccio solo per sollevamento posa di tubazioni non per traino e E possibile accoppiare sollevamento e spostamento del mezzo meccanico sempre per adottando manovre lente e Durante tutte le manovre di movimento bene tener sollevato il carico ad almeno 2 metri dal suolo al fine di evitare contatti accidentali a persone poste nei paraggi e Il traino di eventuali mezzi deve essere adibito alla sola barra di traino posta nel retro del carro con idonea fune da traino e Cercare di non eseguire movimenti bruschi o operazioni veloci nella risalita e discesa del materiale in modo da evitare possibile fuoriuscita delle spire di fune dal tamburo o provocare ondeggiamenti del carico e Solo in caso di emergenza azionare la funzione di caduta libera della fune di carico in modo da evitare il ribaltamento del mezzo e Quando il mezzo fuori servizio bisogna posizionarlo in modalit di
137. ll altro Di seguito e esposta una scheda grafica sugli spazi effettivi di ingombro A Lunghezza trattore 2 71 metri I Lunghezza del cingolo 4 45 metri struttura superiore al filo superiore macchina base D _ Sbalzo posteriore 2 91 metri L Larghezza sottocarro 2 98 metri massima con pattini da 600 mm E _ Altezza da terra 1 10 metri M Lunghezza di trasporto 10 04 metri cofano motore con avambraccio di 3 0 metri G Luce libera 0 44 metri O Altezza di trasporto 3 02 metri da terra con avambraccio di 3 0 metri H Lunghezza del cingolo 3 66 metri Raggio di ingombro 2 94 metri a terra posteriore GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TECNICA ESC AVATORE Codice 6 1 7 DI GESTIONE i con martello demolitore e con pinza idraulica 8 di 164 Gli escavatori sono strutturalmente composti da quattro parti distinte e sotto carro Costituito da un sistema a movimento cingolato con 2 rulli superiori e 8 inferiori il sottocarro studiato per superare qualsiasi tipologia di terreno anche con pendenze fino a 35 La struttura del telaio del sottocarro composta centralmente da elementi saldati ad X lateralmente da longheroni a sezione scatolare cosi da garantire ottima resistenza alle sollecitazioni di carico e del terreno Un sistema di rotazione con motore idraulico assiale posto al di sopra del carro consente alla torretta di com
138. llare lo stato dei livelli dei liquidi utilizzati per l irrorazione del rotore e dei nastri trasportatori 0 Controllare l efficienza della pulsantiera e che la visuale nei posti di controllo sia ottimale A Verificare il funzionamento di tutti i tasti di controllo e di arresto d emergenza presenti nel mezzo il rr i GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA SCARIFCATRIC E COLD PLANERS Codice 71 6 DI GESTIONE Pagina 101 di 164 6 2 Durante l uso 6 2 1 Misure di prevenzione e protezione 9 Preavvisare l inizio delle manovre con apposita segnalazione acustico visiva 9 N Evitare durante la movimentazione del mezzo di transitare o sostare sulla postazione di lavoro e o di passaggio e AP Eseguire tutte le manovre del mezzo con velocit costante senza accelerazioni o frenate improvvise mantenere costante la distanza tra il mezzo e l autocarro adibito al trasporto del materiale fresato e Verificare costantemente l area di lavoro su cui si opera 9 N Evitare di fresare a profondit eccessive per non surriscaldare il rotore e danneggiare gli utensili 6 2 2 Istruzioni per gli addetti i Controllare costantemente la velocit di lavoro e la direzione del nastro di carico e Verificare il livello di segnalazione acustico dato dal mezzo intervenendo opportunamente a seconda della situazione N Mai continuare il lavoro se presente segnalazione di livello III
139. lle normali vie di comunicazione causa le loro caratteristiche tecniche velocit o dimensioni Per il trasporto di materiale pesante o ingombrante Va sempre tenuto in considerazione che questi mezzi non sono mai abilitatati al trasporto di persone 3 CARATTERISTICHE TECNICHE E PRESTAZIONALI I trakker sono alimentati da un motore a quattro tempi conforme alle direttive CEE che consente di poter usufruire di una potenza massima di 440 CV cosi da poter trasportare carichi di notevole entit Il sistema di mobilitazione composto da modelli a 2 3 e 4 assi a trazione integrale a seconda del peso massimo di carico richiesto Suddivisa in due componenti distinte la mobilit dell autocarro garantita da quattro ruote motrici e autosterzanti poste al di sotto della cabina con sospensioni anteriori realizzate con molle a balestra paraboliche e ammortizzatori idraulici telescopici Sul carro le sospensioni posteriori pneumatiche sono costituite da molle a balestra rovesciate Questo sistema di motore ammortizzatori consente all autocarro di mantenere un assetto costante e un elevato standard di sicurezza su qualunque tipo di terreno e di pendenza In piu le quattro ruote gommate autosterzanti del trattore consentono ampi angoli di sterzata e garantiscono ottima manovrabilit L J GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA AUTOCARRO Codice 5 1 6 DI GESTIONE P
140. lo utilizzare anche in zone trafficate va comunque ricordato che date le dimensioni del mezzo in fase di movimento sar necessario identificarlo come trasporto eccezionale I carichi di lavoro massimi consenti anch essi legati al modello di macchina presente sono ottimi ma fortemente condizionati dallo sbraccio utilizzato e dall inclinazione adottata In genere si possono schematizzare nel seguente modo fino a 2500 kg con verricello posto a 44 metri e braccio orizzontale fino a 2500 kg con verricello posto a 38 metri e braccio inclinato di 30 fino a 1600 kg con verricello posto a fine corsa 52 metri e braccio orizzontale fino a 1600 kg con verricello posto a 45 metri e braccio inclinato di 30 In ogni caso i carichi di lavoro dovranno essere controllati e rispettati durante tutte le fasi operative al fine di evitare ribaltamenti o crolli improvvisi del mezzo Di seguito esposta una scheda grafica sugli spazi effettivi di ingombro e i rispettivi carichi massimi ammissibili per autogr gommate a seconda della posizione del verricello L GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE AUTOGRU AUTOMONTANTEGOMMATA odice 116 DI GESTIONE Pagina 31 di 164 ine nine 8 20 m i 8 25 m GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE AUTOGRU AUTOMONTANTEGOMMATA Codce_ 116 DI GESTIONE Pagina 32 di 164 Le autogr sono strutturalmente composte da tre p
141. locit e Analogamente stabilire un percorso di massima per gli uomini delimitandolo con barriere mobili o nastro segnaletico e Tutte le lavorazioni effettuate devono comunque consentire di non lasciare situazioni di pericolo durante le ore di inattivit del cantiere e GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE Codice 0 1 15 DI GESTIONE Pagina 19 di 164 13 SEGNALETICA La segnaletica da adottare dovr essere conforme al D Lgs 493 96 in particolare alla tipologia e dimensione Lo scopo e quello di attirare in modo rapido e facilmente comprensibile l attenzione su particolari situazioni od oggetti che in qualche modo possono determinare pericoli Va ricordato che la funzione della segnaletica non sostituisce le misure antinfortunistiche ma le richiama solamente La tipologia di segnaletica si suddivide in a Segnali di divieto forma rotonda pittogramma nero su fondo bianco bordo rosso b Segnali di avvertimento pericoli forma triangolare pittogramma nero su fondo giallo bordo nero c Segnali di prescrizione forma rotonda pittogramma bianco su sfondo azzurro d Segnali di salvataggio e sicurezza forma quadrata rettangolare pittogramma bianco su sfondo verde e Segnali per attrezzature antincendio forma quadrata rettangolare pittogramma bianco su sfondo rosso f Segnalazioni di ostacoli o punti di pericolo Di seguito vengono riportati vari tipol
142. manutenzione ordinaria della macchina devono essere eseguiti come prescritto nel libretto di Uso e Manutenzione ra ro mt GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA MACCHINA PER MICRO PALI Codice 8 1 6 DI GESTIONE Pagina 109 di 164 5 ACCESSORI Gli accessori da inserire nelle perforatrici idrauliche sono e Sistema per l installazione di un argano idraulico e Morsa idraulica doppia e Martello idraulico esterno e Segnalatori visivi di illuminazione e Girofaro intermittente e Slitta con dimensioni a richiesta Mentre gli accessori sostituibili sulla slitta al fine di realizzare altre modalit di intervento operativo sono e Lubrificatore per martello fondo foro e Sistema di pompaggio acqua o schiuma e Sistema di pompaggio fango bentonitico e Predisposizione per jet grouting X 1 GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TECNICA MACCHINA PER MICRO PALI Codice 8 1 6 DI GESTIONE Pagina 110 di 164 6 CHECK LIST DELLA SICUREZZA 6 1 Prima dell uso 6 1 1 Misure di prevenzione e protezione e Delimitare la zona di lavoro e Se possibile determinare un percorso di massima lontano dal mezzo ai non addetti ai lavori F Controllare l esatta posizione del macchinario a terra e verificarne la stabilit Verificare il funzionamento globale della macchina mobilit impianto idraulico ed elettrico sistemi di arresto elettronic
143. mm 4 5 Ghiaia bagnata 6 50 5 Sabbia asciutta 1 200 1 400 1 600 1 800 2 000 e Capacit benna rm Sabbia umida saa uaa waama Sabbia bagnata Paso specifico materiale kg m Sabbia e argilla Sabbia e ghiaia asciuta BIBBIA er a ine naa nas vaa naa naa aa naa naa aana 1 Benna per materiale sfuso Scoria Carico di materiale sciolto e o frantumato ROCCIA frantumata c Argilla formatasi naturalmente Argis asciutta 2 Benna per materiale sfuso Argilla 8 Carico di materiale sciolto o frantumato Argilla e ghiala asciutta per cicli di carico e trasporto Argilla e ghiaia bagnata 3 Benna per materiale sfuso ed impieghi generali Movimento terra movimentazione materiale frantumato per cicli di carico e trasporto 4 Benna da roccia Per materiali rocciosi e particolarmente abrasivi 5 Benna da roccia Per materiali rocciosi e particolarmente abasivi combinato con taglienti a richiesta GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HE
144. modo idoneo a seconda del lavoro da svolgere compito che dovr essere precedentemente spiegato e chiarito dall impresa all operaio stesso Inoltre l impresa dovr farsi carico di far eseguire un controllo preventivo dell area che dovr accertare la presenza di cavi elettrici o di condotte interrate eventualmente contattando le Ditte Erogatrici di tutti i servizi al fine di evitare l insorgere di problemi durante la livellazione Per una maggior sicurezza complessiva il mezzo spesso dotato di sistema di sospensioni basculanti cosi da migliorare la trazione sul terreno sistema di sterzo idrostatico che assicura ottima manovrabilit in tutti i terreni sistema di scalata automatica della marcia al fine di ridurre i consumi e migliorare al sicurezza monitor con funzione di autodiagnosi per controllare ed avvertire l operatore Ad aiutare ulteriormente l autista il Dozer e spesso equipaggiato da un sistema di controllo dello slittamento dei pattini che migliora la manovrabilit e riduce i consumi di carburante ottimizzando l impiego del mezzo Una serie di sistemi standard consentono una manutenzione preventiva del mezzo e sono punti di controllo centralizzati tubazioni idrauliche protette presa di controllo della pressione idraulica protezione dei rulli cofani laterali del motore ad ala di gabbiano Durante l utilizzo operativo attenersi alle seguenti indicazioni e Ricordarsi che la macchina
145. motorizzate a sollevamento verticale modello H12 SDE Diesel _ casa produttrice HAULOTTE group modello COMPACT 10 12 elettrica _ casa produttrice HAULOTTE group Piattaforme idrauliche semoventi modello HA16PX H23 25TPX _ casa produttrice HAULOTTE group Autocarro modello Trakker AT410T44 _ casa produttrice IVECO s p a Escavatore con martello demolitore e pinza idraulica _ modello ZAXIS240N _ casa produttrice HITACHI _ modello PC240NLC 8 _ casa produttrice KOMATSU _ accessori _ casa produttrice MANTOVANIBENNE Scarificatore modello PM 200 _ casa produttrice CATERPILLAR Macchina per micropali modello T43 T59 _ casa produttrice BERETTA s r l 160 Apripista _ modello D275AX 5 _ casa produttrice KOMATSU Movimentatori a braccio telescopico gommati _ modello TH560B _ casa produttrice CATERPILLAR modello PANORAMIC 38 14 _ casa produttrice MERLO Motoruspe _ modello WA500 6 _ casa produttrice KOMATSU Posa tubi _ modello 561 N 589 _ casa produttrice CATERPILLAR Vibrofinitrice modello AP 655C casa produttrice CATERPILLAR modello pt 5000 _ casa produttrice ANTEC s p a 161 BIBLIOGRAFIA Testi gt POS nuovo piano operativo di sicurezza per le imprese Vincenzo Mainardi ed GRAFILL collana manuali gt IL CANTIERE SICURO tecnica della prevenzione info
146. n segnaletica e illuminazione conforme a quanto richiesto dal regolamento edilizio e dal codice della strada e Le lampade di segnalazione devono essere del tipo a tartaruga con grado protettivo non inferiore a IP 44 protette da interruttore differenziale fisiologico con soglia di intervento 30 mA oppure essere alimentate a bassa tensione 24 volt e La tensione di sicurezza deve essere ottenuta mediante idonei trasformatori riduttori con grado protettivo non inferiore a IP 44 conformi alla norma CEI 14 6 e Nelle opere di carico e scarico dei materiali gli addetti devono osservare la massima attenzione per evitare di essere investiti in fase di moblitazione dei mezzi e La cesata deve essere realizzata utilizzando idonei elementi di fissaggio ed applicando saettature interne in numero sufficiente ad assicurarne la stabilit anche in condizioni di forte vento e Come condizione generale la cesata non deve essere facilmente apribile senza l uso di un attrezzo e pertanto deve essere fissata accuratamente e Se vengono utilizzate reti metalliche va verificato nel montaggio che maglie rotte o legature sporgenti non costituiscano pericolo di taglio o perforazione in caso di contatto accidentale e in fase iniziale stabilire una provvisoria delimitazione dell area di cantiere con barriere mobili o nastro segnaletico e Determinare la velocit massima degli automezzi nell area di cantiere esponendo cartelli con il divieto di superare tale ve
147. na inoltre una leva posta a fianco della plancia di guida consente al lavoratore di poter azionare il sistema frenante sia di servizio che di stazionamento soccorso La movimentazione del mezzo composta da due fasi ben distinte la prima fase di stazionamento In questa fase l addetto si occuper di giungere nel punto fissato per i lavori e di azionare il sistema di stazionamento al fine di rendere sicure tutte le operazioni necessarie per il carico scarico della merce Se il mezzo e adibito al carico di mezzi allora sar necessario mantenere una distanza utile dal mezzo da caricare in modo tale da evitare urti durante l abbassamento delle rampe di carico Tutte le manovre azionate comunque dovranno essere accompagnate da avvisatori visivi ed acustici di movimento la seconda fase di carico scarico una volta sistemato il mezzo sar cura di uno o pi addetti scelti e formati dall impresa osservare e controllare la mobilitazione della merce in movimento L addetto alla guida dell autocarro dovr elusivamente preoccuparsi di restare sufficientemente lontano dalla zona di lavoro Va sempre tenuta in considerazione la tipologia di trakker utilizzato e di conseguenza la portata massima consentita Sar il passo tra gli assi a determinare i carichi massimi ammissibili come di seguito riportato 56000 2 x 8000 Massa ammissibile assi posteriori 26000 Tara veicoli 1n ordine di marcia 11000 11000 11260 11260 7
148. nche un doppio falcone controllato idraulicamente cosi da godere di spazi operativi maggiori Sulla parte terminale presente un argano con dispositivi di sicurezza di bloccaggio merce Durante i trasporto il gancio viene vincolato alla cabina di guida mediante un perno fisso posto nella parte anteriore del mezzo Va tenuto presente che al fine di un corretto e sicuro utilizzo della macchina sono presenti i seguenti equipaggiamenti minimi normati sistema di illuminazione completa di girofaro mobile sistema di fine corsa dei movimenti della gru dispositivi di traslazione progressivi sistema di freno idrodinamico correttori di inclinazione trasversale 1 GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE GRU SEMOVENTI CINGOLATE EGOMMATE Codice 21 6 DI GESTIONE Pagina 45 di 164 4 MODALIT DI IMPIEGO Date le dimensioni limitate il mezzo pu facilmente raggiungere le aree di lavoro o autonomamente quello gommato usufruendo della sede stradale con l accorgimento di segnalarlo come trasporto eccezionale oppure trasportato da un autocarro e depositato direttamente nell area di lavoro La movimentazione addetta ad un solo operaio specializzato nell uso di mezzi pesanti che avr accesso diretto alla cabina di guida dalla quale potr occuparsi di eseguire tutte le manovre non solo di movimento ma anche di sollevamento del braccio In alcuni modelli in prevalenza qu
149. ngono uno speciale composto a base di gomma che garantisce lunga durata e buona trazione e Tramoggia di carico Gestisce il sistema di alimentazione del materiale di stesura che comprende Comando dell erogazione del conglomerato con velocit impostata dall operatore per ogni nastro trasportatore Questo sistema permette di mantenere costante il livello di conglomerato desiderato nelle coclee di destra e di sinistra Controllo indipendente dei nastri trasportatori Come le coclee di destra e di sinistra anche i nastri trasportatori sono controllati indipendentemente in modo da eliminare la necessit di bocche di alimentazione dei nastri trasportatori Controllo del rapporto delle velocit Utile soprattutto quando la larghezza della pavimentazione diversa sui due lati della macchina questa modalit consente di impostare velocit specifiche che permettono l erogazione indipendente della quantit di conglomerato bituminoso necessario e Sistema di posa del materiale Costituito da Nastri trasportatori situati al di sotto del carro che consentono uno svuotamento omogeneo della tramoggia Coclea a volte ad altezza regolabile che favorisce la stesura del manto con spessore costante e minimizza la demiscelazione del conglomerato Rasatori con possibilit di estensione fino a raggiungere una larghezza di lavoro doppia i m GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NIC
150. nitori adatti a ricevere i rifiuti senza Il pericolo di disperderli all ambiente circostante e Concordare con l Ente di zona predisposto alla raccolta sulle modalit di prelievo dei rifiuti facendo particolare attenzione nel pianificare l accesso dei mezzi di raccolta nell area di cantiere e contenitori devono essere identificati mediante cartelli che segnalino la natura dei rifiuti raccolti e contenitori devono essere provvisti di coperchi richiudibili sia per il contenimento degli odori prodotti sia come difesa contro gli animali randagi e Le aree di deposito dei rifiuti devono essere poste a distanza dai baraccamenti tale da garantire condizioni sufficienti di igiene e Il terreno dell area scelta deve offrire opportuna dispersione delle acque meteoriche evitandone il ristagno e depositi devono essere protetti dagli agenti atmosferici mediante opportune tettoie impalcati e Nel caso di accatastamento di rifiuti ingombranti deve essere garantita la stabilit contro la caduta e il ribaltamento e 0i 1 0 0 00 c GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TECNICA ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE Codice 0 115 DI GESTIONE Pagina 16 di 164 9 ATTREZZATURE ELETTRICHE Oltre a controllare i mezzi e le merci presenti in fase di organizzazione di un cantiere sar opportuno tenere presente anche le attrezzature di alimentazione dei macchinari controllando che e Adottare utensili a doppio isolam
151. nna non e l altezza massima di trasporto cioe i 6 50 metri circa in realt la quota di scarico materiale dalla benna con angolo di inclinazione di 45 solo di circa 3 50 metri ma considerando la capacit di sbraccio superiore ad 1 00 metro la Motoruspa in grado di superare le sponde laterali del cassone dell autocarro e di caricarlo senza problemi Il sistema di mobilitazione del mezzo e garantito da quattro ruote gommate a trazione integrale con differenziale a slittamento limitato sia sull asse anteriore che posteriore azionato da uno sterzo articolato idraulico Questo sistema consente alla Motoruspa di compiere angoli di 80 complessivi di sterzata 40 a destra e 40 a sinistra garantendo manovre in spazi ristretti e buona stabilit in qualsiasi condizione di terreno Di seguito esposta una scheda grafica sugli spazi effettivi di ingombro del mezzo con benna con lama per impieghi generali JN con benna a terra con angolo a 45 massima con angolo a 45 massimo ingombro massima D Larghezza del carro 3 15 metri d Altezza massima 6 51 metri alla base dei pneumatici bordo superiore benna da terra a fondo carro massima are a filo cabina senza contrappeso supplementare pneumatici angolo benna GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA MOTORUSPA Codice 11 1 6 DI GESTIO
152. no una protezione efficace dai rischi specifici presenti nelle diverse fasi esecutive delle lavorazioni effettuate GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TECNICA ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE Codice 0 115 DI GESTIONE Pagina 14 di 164 e materiale depositato sui cassoni non deve superare l altezza delle sponde laterali e comunque deve essere fissato in maniera idonea affinch sia impedito lo spostamento o la caduta durante le fasi di trasporto e Le funi di imbracatura devono essere adeguate come portata al carico da sollevare e possedere idoneo coefficiente di sicurezza e ganci di imbracatura devono avere le mollette di sicurezza in perfette condizioni di integrit e funzionamento per evitare lo sfilamento del carico in caso di urti accidentali e Le funi di imbracatura devono avere certificato del fabbricante con indicate le caratteristiche tecniche e devono portare il marchio della fabbrica costruttrice e lgancidi imbracatura devono riportare la portata massima consentita incisa o impressa e Nelle operazioni di imbracatura va evitato che l angolo al vertice delle funi sia superiore a 60 gradi e che le funi possano essere in contatto con spigoli vivi o subiscano pieghe anomale e strozzature 7 AREE DI DEPOSITO DEI MATERIALI Le merci dovranno poi essere collocate in opportune aree di stoccaggio aventi e Zona interessata delimitata con parapetti o mezzi equivalenti e manovratori devono
153. noltre consente una buona sicurezza in fase di lavoro e La piattaforma Costituita in tubolari di alluminio elettrosaldati la piattaforma confinata da ringhiere esterne con altezza di almeno 1 50 metri e fascia ferma piedi perimetrale di 15 cm a volte pu essere dotata di un cancelletto con bloccaggio per facilitare l ingresso nel cestello Presenta un piano di calpestio in alluminio mandorlato antisdrucciolo che garantisce maggior stabilit all operatore Mediante un sistema di controllo computerizzato possibile aumentare l area complessiva di lavoro grazie ad un sistema di estensione del cestello di circa 90 cm anche in entrambi i lati II sollevamento controllato dall operatore direttamente sul cestello compiuto da un sistema di braccia idrauliche con movimentazione a forbice che consente di poter raggiungere quote diverse a seconda della necessit In alcuni punti sono presenti ganci di sicurezza al fine di poter allacciare l imbracatura dell operatore ed evitare cadute possibili Va poi tenuto presente che al fine di un utilizzo sicuro della macchina sono presenti i seguenti equipaggiamenti minimi Limitatore di sovraccarico installato direttamente sul cestello Freni idraulici Sistema perla discesa di emergenza Se la macchina alimentata a motore Diesel l alimentazione spesso accoppiata anche da batterie elettriche se invece si utilizza il mezzo elettrico sul quadro di c
154. non di materiali fatta eccezione di quelli necessari per poter compiere la lavorazione P GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SCHEDA TECNICA MOVIMENTATORI A BRACCIO TELESCOPICO Codice 10 16 6 CHECK LIST DELLA SICUREZZA E RIFERIMENTI LEGISLATIVI 6 1 Prima dell uso 6 1 1 Misure di prevenzione e protezione e 5 Delimitare la zona di lavoro e Se possibile determinare un percorso di massima lontano dal mezzo ai non addetti lavori 9 Controllare l esatta posizione del macchinario a terra e verificare la stabilit del terreno stesso Verificare il funzionamento globale della macchina mobilit sollevamento impianto elettrico Controllare la perfetta integrit e funzionamento dei dispositivi di sollevamento Controllare prima di effettuare qualsiasi manovra che le persone non autorizzate si siano allontanate dal raggio d azione della macchina 6 1 2 Istruzioni per gli addetti 9 Verificare la perfetta visuale di tutta la zona di lavoro 0 Controllare che non siano presenti ostacoli anche aerei nella zona di lavoro gt Prestare attenzione ad eventuali cavi di linee elettriche aeree presenti 9 Q Controllare l efficienza del quadro comandi della zattera porta attrezzature e dei ganci di traino di sollevamento e delle imbracature di sicurezza Verificare da tabella i carichi massimi in funzione dello sbraccio utilizzato facendo parti
155. nti pinza idraulica utilizzata per il sollevamento di materiale ingombrante questo attrezzo pu essere utilizzato non solo in cantieri edili ma anche industriali per carico scarico materiale Pi avanti una scheda tecnica spiegher alcune funzioni principali di queste attrezzature Va tenuto presente che al fine di un corretto e sicuro utilizzo della macchina sono presenti i seguenti equipaggiamenti minimi normati sistema di illuminazione stradale completa di girofaro mobile avvisatore acustico di movimenti sistema di stabilizzatori idraulici anteriori e posteriori sistema elettronico di bloccaggio rotazione cabina freno di stazionamento di traslazione sistema di dischi di frenata idraulici inseriti nei dispositivi di traslazione quadro generale di indicatori di controllo avvisatori acustici di sovraccarico impianto idraulico di incremento potenza del braccio In pi per garantire maggior sicurezza all operatore un dispositivo di arresto di emergenza e azionabile direttamente dalla cabina e procede allo spegnimento immediato del motore I GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE fa ESCAVATORE Codice 617 DI GESTIONE con martello demolitore e con pinza idraulica 9 M 83 di 164 4 MODALITA DI IMPIEGO Il trasporto del macchinario in genere adibito ad autocarri che avranno il compito di caricare trasportare e scaricare l escavatore sul luogo di la
156. nti non infiammabili e non tossici N Non abbandonare mai il mezzo carico 0 Se la macchina lasciata fuori servizio in prossimit di una via di transito lasciare accese le luci di posizione sul lato esterno Q Operare la manutenzione e i tagliandi di revisione secondo le indicazioni fornite dalla ditta produttrice 6 3 2 Istruzioni per gli addetti e Pulire il mezzo e gli organi di comando Vietare di operare manutenzione o pulizia su organi in movimento e Nel caso si utilizzi aria compressa per la pulizia utilizzare sempre pressioni di esercizio basse massimo 2 atm 9 A Segnalare eventuali guasti o difetti di funzionamento e meccanici riscontarti e i GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA AUTOCARRO Codice 5 1 6 DI GESTIONE Pagina 78 di 164 e L O GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE fa ESCAVATORE Codice 617 DI GESTIONE con martello demolitore e con pinza idraulica 9 79 di 164 1 DEFINIZIONE E FINALIT Gli escavatori idraulici sono tra i mezzi maggiormente impiegati nei cantieri sia edili che industriali Grazie al braccio idraulico presente nella parte anteriore del mezzo l escavatore garantisce ampia area di scavo e di sollevamento arrivando a quote al di sotto dei 6 metri dal piano di campagna Inoltre grazie ad un sistema di mobilitazione cingolato posto al di sotto del carro l escavatore p
157. o cr Ii GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA VIBRO FINITRICE Codice 13 1 6 DI GESTIONE Pagina 157 di 164 6 3 Dopo l uso 6 3 1 Misure di prevenzione e protezione Provvedere sempre alla pulizia di tutti gli organi di distribuzione del bitume una volta finito il lavoro 9 Q Non utilizzare mai per la pulizia degli organi meccanici liquidi infiammabili come gasolio nafta benzina ma appositi liquidi detergenti non infiammabili e non tossici e E Lasciare accesi faretti di segnalazione qualora la macchina sia fuori servizio o comunque provvedere ad una adeguata recinzione di protezione ad urti Q Operare la manutenzione e i tagliandi di revisione secondo le indicazioni fornite dal produttore 6 3 2 Istruzioni per gli addetti 9 Pulire il mezzo e gli organi di comando Vietare di operare manutenzione o pulizia su organi in movimento 9 A Segnalare eventuali guasti o difetti di funzionamento riscontrati il GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA VIBRO FINITRICE Codice 13 1 6 DI GESTIONE Pagina 158 di 164 90 90 ELENCO MACCHINE Autogr automontate modello MK 100 MK 80 _ casa produttrice LIEBHERR Gru semovente cingolata e gommata _ modello LTM 1100 4 1 gommata _ casa produttrice LIEBHERR _ modello C 200 cingolata casa produttrice CASAGRANDE S p a Piattaforme
158. o il lavoratore si deve attenere alle indicazioni del direttore di cantiere in merito all uso dei D P I Tutti i dispositivi di protezione devono essere marcati CE ed essere conformi alle prescrizioni del D Lgs 475 92 con successive modificazioni ed integrazioni Va comunque ricordato che per l utilizzo di tali dispositivi obbligatoria una preventiva informazione e formazione ai lavoratori in particolare per i dispositivi di cat 3a necessario un addestramento di base Di seguito riporto una tabella con indicazioni di massima per l assegnazione dei D P I Tipo di protezione Tipo di D P I a categoria Addetti E Protezione del capo Caschetto di protezione UNI 7154 1 EN 397 otoprotettori EN 458 EN 352 1 2 3 ad altro personale esposto Protezione degli occhi e del viso Occhiali anti schegge e schizzi Tutti gli addetti a protettivi EN 166 utensili manuali Occhiali con filtro per la luce seghe circolari protettvi EN 379 UNI EN prodotti chimici nocivi 169 170 171 saldatori maschera a facciale pieno addetti alle demolizioni tipo A1P2 a norma UNI EN 141 puntale rinforzato e suola anti foro a norma UNI EN 345 Protezione delle mani In genere suddivisi in Hiferiti a Guanti di protezione contro tutti i lavoratori rischi meccanici EN 388 Addetti a martelli demolitori Guanti imbottiti o comunque esposti a forti antivibrazione vibrazioni Guanti di protezione contro Esecutori di guaine ri
159. o che si presta molto bene ad un ventaglio di utilizzi abbastanza esteso In ambito dei cantieri la piattaforma motorizzata spesso utilizzata per le rifiniture delle opere che necessitano di addetti per il serraggio in quota ad esempio nel saldare o bullonare tra loro travi di acciaio per posa di elementi strutturali esterni e sporgenti o per il montaggio di serramenti A volte questi tipi di piattaforme possono essere utilizzate anche da ditte di pulizia di vetrate consentendo agli operatori di poter raggiungere punti molto elevati in condizioni di sicurezza oltre che di poter portare con s il materiale necessario alla lavorazione stessa Non di rado sono poi utilizzate per le tinteggiature di facciate degli edifici E comunque fondamentale rispettare le portate massime consentite al fine di evitare ribaltamenti o crolli improvvisi del mezzo Le piattaforme motorizzate si presentano con due modelli diversi di motore e di prestazioni e La piattaforma verticale a motore Diesel H12 SD e La piattaforma verticale elettrica Compact 10 12 Le differenze sostanziali tra le due tipologie sono La portata Mentre la H12 raggiunge i 900 Kg di portata massima grazie al suo motore Diesel la Compact elettrica a batterie 24 V consente di sollevare pesi ben pi bassi circa la met ma al contempo abbatte le emissioni di gas di scarico nell ambiente cr FFu1__u oo mI GESTIONE E SICUREZZA DELLE MAC
160. o corretto nella zona di lavoro Durante l utilizzo operativo attenersi alle seguenti indicazioni Vietare di caricare pesi superiori a quelli massimi consentiti Vietare di sostare o attraversare nei pressi del raggio di manovra del mezzo Provvedere ad inserire dispositivi visivi oltre che uditivi di segnalazione di manovra Procedere durante le fasi di manovra a movimenti lenti senza contraccolpi improvvise In fase lavorativa fare attenzione a cavi aerei o altri ostacoli presenti Gli operatori che stazioneranno nelle vicinanze del mezzo dovranno obbligatoriamente indossare dispositivi che facilitino l individuazione anche in condizioni di scarsa visibilit e Quando il mezzo e fuori servizio bisogna posizionarlo in modalit di stazionamento Se il mezzo e posto nelle vicinanze di una sede stradale sar necessario azionare le luci di posizione sul lato del mezzo maggiormente esposto a transito veicolare Va sempre ricordato che durante le operazioni di scarico carico merce l autista se non espressamente richiesto dall impresa dovr sostare lontano dal mezzo al fine di non creare intralcio o pericolo a se stesso e ad altri Inoltre va sempre tenuto presente di non sostare mai all interno della cabina dell autoveicolo durante le fasi di lavorazione lasciando il mezzo momentaneamente abbandonato Sar cura dell impresa appaltatrice formare ed informare adeguatamente gli operatori dei possibili rischi e segnalar
161. occupano di costruzioni restauri e mobilitazione di materiale Tra le cause principali di infortuni sul lavoro un contributo notevole dato dalla mancanza totale o parziale di una conoscenza da parte degli addetti ai lavori dei rischi e pericoli che si possono presentare all interno dei cantieri Capire la segnaletica presente con segali di DIVIETO PERICOLO PRESCRIZIONE SICUREZZA i dispositivi di sicurezza individuali CASCHETTO OTO PROTETTORI OCCHIALI ECC le attrezzature da utilizzare TRANSENNE TRAPANO ECC i macchinari da adottare GRU AUTOGRU ESCAVATORI APRIPISTA POSATUBI ECC sono elementi correlati tra loro e fondamentali ai fini di ridurre rischi di incidenti ma devono essere adeguatamente recepiti dagli operai Negli ultimi anni l immigrazione ha contribuito ad aumentare il numero di stranieri presenti nei cantieri e questo ha portato problemi di carattere linguistico e quindi difficolt di informazione Non da meno lo sviluppo tecnologico ha dato il via alla realizzazione di mezzi sempre pi sofisticati dotati di ottimi sistemi di sicurezza che per richiedono specifiche conoscenze Tutto questo porta alla conclusione che il semplice atto di informare gli operai sui pericoli legati ad un macchinario non pi sufficiente Sar invece una idonea formazione specifica di un mezzo che potr garantire la conoscenza sull uso dello stesso e quindi l informazione de
162. ogie di cartelli segnaletici per cantieri Le GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TECNICA ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE Codice 0 1 15 DI GESTIONE Pagina 20 di 164 a SEGNALI DI DIVIETO Vietato fumare o usare fiamme libere Divieto di spegnere Acqua non potabile Divieto di accesso con acqua alle persone non autorizzate Vietato ai carrelli di movimentazione Non toccare i GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TECNICA ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE Codice 0 115 DI GESTIONE Pagina 21 di 164 b SEGNALI DI AVVERTIMENTO PERICOLI Materiale Materiale esplosivo Sostanze velenose infiammabile o alta temperatura Sostanze corrosive Materiali radioattivi Carrelli di Tensione elettrica movimentazione pericolosa Raggi laser Materiale comburente Radiazioni non ionizzanti rr IT GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TECNICA ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE Codice 0 115 DI GESTIONE Pagina 22 di 164 Materiale comburente Radiazioni non ionizzanti Campo magnetico Caduta con dislivello intenso Rischio biologico Sostanze nocive o irritanti il GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TECNICA ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE Codice 0 115 DI GESTIONE Pagina 23 di 164 c SEGNALI DI PRESCRIZIONE Protezione obbligatoria degli occhi Protezione obbligatoria delle vie res
163. on opportune cesate meglio se lasciati accesi anche i faretti di segnalazione visivi 9 Se la macchina rimane per lungo tempo non utilizzata meglio ridurre le dimensioni di ingombro staccando la benna Q Operare la manutenzione e i tagliandi di revisione secondo le indicazioni fornite dalla ditta produttrice 6 3 2 Istruzioni per gli addetti e Pulire il mezzo e gli organi di comando Vietare di operare manutenzione o pulizia su organi in movimento A Segnalare eventuali guasti o difetti di funzionamento riscontrati L T GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA MOTO RUSPA Codice 11 1 6 DI GESTIONE Pagina 140 di 164 r1 GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA POSATUBI SIDE BOOM Codice 12 1 6 DI GESTIONE Pagina 141 di 164 1 DEFINIZIONE E FINALIT La Side Boom chiamata anche posatubi una macchina largamente utilizzato dall industria petrolifera ed spesso adottata in cantieri aperti di vaste dimensioni Questo mezzo composto da due parti principali posti ai lati opposti da una parte sono presenti un verricello e un braccio adibiti al sollevamento e alla movimentazione dei tubi nella parte opposta presente un contrappeso e un telaio con lo scopo di dare maggior stabilit evitando il ribaltamento del mezzo in fase di operazioni Quindi a grandi linee la posatubi ha una modalit di funzionamento
164. one trasversale idraulici anteriori e ll braccio Costituito da due lamiere in acciaio saldate tra loro comprende un dispositivo di sfilamento tubazioni e cavi elettrici completamente interni al braccio stesso cos da proteggerli da urti e danneggiamenti possibili La mobilitazione garantita da sistemi idraulici pu essere non solo verticale ma anche trasversale in alcuni modelli cos da raggiungere con estrema precisione la posizione voluta L elongazione in pi consente di poter raggiungere zone di lavoro mantenendo distanze di sicurezza Le sue funzioni principali sono basate su sollevamento elongazione rotazione e La zattera porta attrezzature Per garantire la massima versatilit in cima al braccio posto un sistema idraulico di attacco rapido che consete all operatore di cambiare le attrezzature a seconda delle esigenze direttamente dalla cabina La gamma delle attrezzature estremamente ampia e copre molti campi di applicazione benne per uso generale benne per movimentazione di materiale benna a polipo carrelli e o cestelli fissi e girevoli forche per blocchi ganci di sollevamento tramogge a scarico automatico attacchi per il traino conformi a norma ISO 10532 Va tenuto presente che al fine di un corretto e sicuro utilizzo della macchina sono presenti i seguenti equipaggiamenti minimi normati sistema di illuminazione stradale completa di girofaro mobil
165. oni a riposo il carico minimo lo si ha con sbraccio massimo e altezza completamente allungata GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE GRU SEMOVENTI CINGOLATE EGOMMATE Codice 21 6 DI GESTIONE Pagina 47 di 164 L altezza raggiungibile pu ulteriormente crescere se si utilizzano uno o pi falconi tralicciati e regolabili idraulicamente Sar quindi onere dell operatore rispettare tali limiti al fine di garantire la sicurezza al mezzo a se stesso e agli altri operatori che si trovano nelle vicinanze Un sistema del controllo del carico per bloccher automaticamente l argano di sollevamento nel caso in cui questi si avvicinano sempre di pi alle condizioni limiti di stabilit procedendo a segnalare acusticamente e visivamente l operatore del pericolo La mobilitazione dei carichi gestita dall operatore direttamente dalla cabina di manovra posta sul trattore e accessibile mediante una scaletta laterale La visibilit su tutti e quattro i lati data da vetri atermici e liberi da montanti cos da controllare a terra tutta l area di lavoro mentre le fasi di movimentazione del braccio sono gestite da un sistema elettronico che consente all operatore di mantenere sotto controllo tutta la lavorazione direttamente dalla cabina Va comunque ricordato che sar necessario procedere ad ispezionare l area di lavoro al fine di evitare ostacoli o rischi sia al mezzo che all operatore non
166. oni fornite dalla ditta produttrice 6 3 2 Istruzioni per gli addetti e Pulire il mezzo e gli organi di comando Vietare di operare manutenzione o pulizia su organi in movimento La pulizia dei ganci funi catene e imbrachi deve essere obbligatoriamente fatta ogni 3 mesi Segnalare eventuali guasti o difetti di funzionamento riscontarti i GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE GRU SEMOVENTI CINGOLATE EGOMMATE Codice 21 6 DI GESTIONE Pagina 52 di 164 n GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA PIATIAFORME MOTORIZZATE A Codice 3 1 6 SOLLEVAMENTO VERTICALE Pagina 53 di 164 1 DEFINIZIONE E FINALIT Le Piattaforme motorizzate a sollevamento verticale chiamate anche Scissor sono largamente utilizzate per il sollevamento di personale addetto alla lavorazione a quote elevate Grazie a braccia idrauliche con movimento a forbice la Scissor consente di raggiungere livelli diversi di quote coprendo quindi aree di lavoro sufficientemente ampie Inoltre la possibilit di variare le dimensioni del cestello consentono agli operatori di potersi muovere agevolmente ed in sicurezza su di un area abbastanza estesa La robustezza del mezzo consente di poter sollevare anche materiale utile ai fini dell esecuzione del lavoro 2 CAMPO DI APPLICAZIONE Principalmente utilizzata per il sollevamento delle persone la Scissor un mezz
167. ontrollare che i materiale sollevato sia correttamente imbracatura e che sia adeguatamente bilanciato e Verificare le disposizioni delle funi sui tamburi dell argano evitando grovigli e o nodi e Mantenere costantemente la fune tesa anche quando il carico posto a terra al fine di evitare anormale avvolgimento della fune sui tamburi o passibili scarrucolamenti che possono dar luogo a rottura della fune e del macchinario stesso e Quando il mezzo e fuori servizio bisogna sollevare alla massima altezza il gancio e sbloccare la rotazione consentendo alla gru di ruotare liberamente disponendosi sottovento Da ricordare che durante il periodo invernali e in zone con condizioni climatiche rigide prima di iniziare qualsiasi manovra di carico della gru necessario far eseguire ripetutamente al mezzo tutti i movimenti consentiti privandolo del carico almeno per tre volte tre rotazioni tre spostamenti del verricello tre inclinazioni del braccio ecc Questa procedura ha il compito di scongelare il ghiaccio accumulatosi sulla fune durante la notte ma anche di liberare le carrucole da possibili intasamenti dovuti ad accumuli di ghiaccio riducendo il rischio di far cadere fuori corsa la fune stessa Inoltre fatto obbligo di proteggere la gru contro le scariche atmosferiche procedendo ad una analisi di rischio di accadimento ed eseguendo il progetto dell impianto se necessario Va ricordato che nel caso in cui nel cantiere
168. ontrollo comandi installato un indicatore di carica della batteria La movimentazione della piattaforma in genere segnalata da faretti intermittenti posti sul carro e non di rado accompagnata da un sistema di segnalazione acustica di sollevamento In pi per agevolare il trasporto del mezzo la Scissor attrezzata con anelli adibiti al trasporto e al traino i rr GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA PIATIAFORME MOTORIZZATE A Codice 3 1 6 SOLLEVAMENTO VERTICALE Pagina 56 di 164 ARA OU NNNM Il trasporto del macchinario in genere adibito ad autocarri che avranno il compito di caricare trasportare e scaricare la piattaforma nel luogo di lavoro adottando gli anelli di sollevamento e di traino presenti nell equipaggiamento standard della macchina Una volta posta a terra il mezzo ha la capacit di muoversi liberamente all interno del cantiere grazie al sistema di mobilitazione dato da 4 ruote autosterzanti con stretto raggio di sterzata che facilitano gli spostamenti anche in spazi stretti Se necessario la Scissor dotata di 4 ruote motrici capaci di spostarsi in terreni impervi e con forti pendenze La movimentazione del mezzo composta da due fasi ben distinte l a prima fase di piazzamento Lo scopo di questa fase quello di raggiungere la postazione a terra di lavoro Questa raggiungibile mediante il sistema di movimentazione con velocit di
169. ore rotore Velocit di trasferimento 0 5 9 km h Larghezza di taglio 2 01 metri massima rotore GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TECNICA SCARIFCATRIC E COLD PLANERS Codice 716 DI GESTIONE Pagina 95 di 164 Le parti principali che compongono il mezzo sono e l carro La movimentazione composta da quattro cingoli dotati di pattini in poliuretano di circa 1 50 metri di lunghezza ciascuno dei quali dotato di un sistema di regolazione di altezza a pistoni idraulici che consente una buona stabilit e maggior sicurezza Un sistema di sterzatura a quattro modalit consentir al mezzo di poter manovrare anche in spazi ristretti La cabina di manovra posta nella parte centrale del mezzo ed raggiungibile mediante scalette laterali L altezza di manovra tale da poter consentire all addetto un controllo completo di tutta l area di lavoro migliorando la produttivit e la sicurezza Un sistema di doppi comandi consentono all operatore di gestire la macchina in entrambi i lati in maniera pi agevole regolandola con maggior precisione e sicurezza e rotore Posto nella pare sottostante del carro proprio al di sotto della cabina il rotore composto da una struttura cilindrica di acciaio ad alta resistenza con 178 utensili conici con punte in carbonio Questi sono montati su portautensili ad innesto rapido e disposti in tre sezioni a tripla spirale Il sistema
170. ossibili anomalie o guasti Durante l utilizzo operativo attenersi alle seguenti indicazioni e Vietare di mobilitare carichi superiori a quelli massimi consentiti facendo soprattutto attenzione allo sbraccio utilizzato e Vietare di sostare o attraversare nei pressi del raggio di manovra del mezzo e Controllare preventivamente lo stato delle benne dei faretti segnaletici e dei sistemi frenanti di sicurezza e Procedere durante le fasi di manovra a movimenti lenti senza contraccolpi o rotazioni improvvise e in fase lavorativa fare attenzione a possibili cavi interrati ed aerei presenti e Ricordarsi che la macchina ha lo scopo di mobilitare masse di terra o materiale inerte e non di trasporto di persone e Quando il mezzo fuori servizio bisogna posizionarlo in modalit di piazzamento lasciando sempre il braccio completamente retratto e con l attrezzatura appoggiata a terra non interrata In pi azionare segnaletiche luminose affinch non vi siano rischi di impatti o urti Sar cura dell impresa appaltatrice formare ed informare adeguatamente gli operatori dei possibili rischi soprattutto inerenti a cadute di materiale dall alto Inoltre sara fatto obbligo di indossare i dispositivi di sicurezza individuali non solo per coloro che utilizzano il mezzo ma anche per chi lavora nelle vicinanze VO cc GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE Ani ESCAVATORE Codice 61 7 DI GESTIONE
171. otale movimentazione del mezzo controllata da un unico addetto direttamente dalla cabina posta al di sopra del carro che sar raggiungibile grazie a scalette poste su entrambi i lati munite di scalini anti scivolo se necessario le motoruspe presentano un ulteriore gradino per la pulizia del parabrezza e l accesso alla parte posteriore del mezzo La cabina completamente circondata da vetri atermici pressurizzata e isonorizzata consente all addetto di poter controllare tutta l area di lavoro in completa sicurezza Va poi tenuto presente che i carichi di lavoro sono estremamente variabili e fortemente condizionati dalla tipologia di pale adottate a seconda dell utilizzo richiesto Di seguito esposta una scheda grafica sulla scelta della benna a seconda del carico da sollevare Fattore di riempimento benna lo lira rice ie 115 i00 a5 MERERI SE Bauxite 1 Terra asciutta depositata Terra bagnata estratta Gesso frantumato nna nan 2 Gesso sminuzzato annee Granito 3 Calcare Calcare sminuzzato Ghiaia non setacciata ss 4 Ghiaia asciutta Ghiaia asciutta 6 50
172. parte conclusiva presenta un ulteriore elemento chiamato avambraccio di lunghezza diversa a seconda del modello Il sistema di mobilitazione attivato dall operatore direttamente dalla cabina gestito da una serie di cilindri idraulici con steli e tubi ad alta resistenza Posti in pi punti a seconda delle prestazioni richieste questi pistoni idraulici consentono di allungare o accorciare il braccio a seconda delle esigenze di lavorazione Nella parte conclusiva del braccio presente un sistema idraulico di attacco rapido che consente la possibilit di cambiare attrezzature a seconda delle necessit in tempi rapidi e in sicurezza i rr 11 i GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TECNICA ESC AVATORE Codice 6 1 7 DI GESTIONE con martello demolitore e con pinza idraulica 82 di 164 e Le attrezzature Grazie al sistema idraulico di attacco rapido l escavatore consente di poter agganciare una serie di attrezzature diverse a seconda delle necessit In genere sono benna utilizzata per scavi di trincee questo attrezzo presente in commercio in varie dimensioni e consente di sollevare e trasportare materiale sciolto martello demolitore utilizzato per la demolizione o di blocchi di pietra o di blocchi di calcestruzzo questo attrezzo consente di liberare dall area di cantiere pezzi di travi e o pilastri altrimenti ingombra
173. per sar necessario controllare la disposizione dei cavi elettrici avendo cura di posizionarli parallelamente alle vie di transito e sollevandoli da terra Il sistema di mobilitazione e garantito da 5 assi autosterzanti gommati posti sul trattore avente limitate dimensioni di ingombro Grazie al sistema sterzante variabile che regola l angolo di sterzata a seconda della velocit di percorrenza il mezzo gode di buona manovrabilit anche in presenza di ostacoli all interno del cantiere La presenza del trattore integrato alla gru consente di ridurre gli spazi di ingombro logistici all interno del cantiere cosa che si rivela estremamente utile soprattutto se si opera in zone urbane con alta probabilit di traffico pedo veicolare Le dimensioni principali di ingombro del macchinario variano a seconda del modello principalmente per quel che riguarda la capacit di sbraccio In genere possono essere e In fase di trasporto circa 16 50 metri di lunghezza con braccio ripiegato circa 3 00 metri di larghezza circa 4 00 metri di altezza minima e in fase di lavoro fino a quasi 52 00 metri di lunghezza massima di sbraccio fino a quasi 45 00 metri di altezza massima raggiungibile con braccio inclinato di 30 La larghezza occupata appena 3 00 metri paragonabile con le dimensioni della carreggiata di una sede stradale Questo consente al macchinario di raggiungere piu punti del cantiere oltre al fatto di poter
174. per gli addetti T Durante le soste se si abbandona la postazione di guida ritirare il gancio in posizione di riposo e Effettuare sempre manovre lente e complete mai azionare contromanovre in rapida successione Controllare che in fase di scarico eventuali funi o cavi non intralcino i lavori o creino pericoli di crolli della merce 9 Q per gli addetti all aggancio sgancio del materiale Evitare di posizionarsi al di sotto della merce sollevata evitare di sporgersi da impalcati di protezione meglio utilizzare bastoni dotati di uncino 9 Q Verificare sempre il corretto posizionamento della merce trasportata 9 Segnalare tempestivamente eventuali anomalie di funzionamento guasti o situazioni pericolose e GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE GRU SEMOVENTI CINGOLATE EGOMMATE Codice 21 6 DI GESTIONE Pagina 51 di 164 6 3 Dopo l uso 6 3 1 Misure di prevenzione e protezione N Non utilizzare mai per la pulizia degli organi meccanici liquidi infiammabili come gasolio nafta benzina ma appositi liquidi detergenti non infiammabili e non tossici Q Non lasciare alcun carico sospeso e i Se la macchina e fuori servizio lasciare sempre il mezzo libero di disporsi sottovento con gancio sollevato Q Assicurare sempre il gancio di sollevamento al perno fissato frontalmente al carro una volta finiti i lavori Q Operare la manutenzione e i tagliandi di revisione secondo le indicazi
175. perante Sar invece obbligo dell addetto all utilizzo del mezzo controllare tutte le manovre da eseguire ponendo particolare attenzione soprattutto in fase di rotazione allungamento e deposizione del materiale tale compito agevolato da un sistema di specchietti retrovisori posizionati sulla cabina e da un ulteriore specchietto di controllo del contrappeso In pi il manovratore dell escavatore dovr occuparsi di rispettare i carichi massimi ammissibili a seconda del tipo di attrezzatura utilizzata e comunque ridurre il pi possibile lo sbraccio del mezzo al fine di evitare ribaltamenti rotture o crolli improvvisi Prima di eseguire i lavori l impresa dovr farsi carico di far eseguire un controllo preventivo dell area che dovr accertare la presenza di cavi elettrici o di condotte interrate eventualmente contattando le Ditte Erogatrici di tutti i servizi al fine di evitare l insorgere di problemi durante le fasi di scavo Come per tutti i cantieri anche in questo caso la zona di lavoro dovr essere precedentemente delimitata Una serie di sistemi standard consentono una manutenzione preventiva del mezzo e sono punti di controllo a vista dei livelli dei liquidi idraulici dispositivi di controllo centralizzati dei filtri molle a gas per l apertura del cofano motore portelloni laterali con apertura ad ali di gabbiano monitor con funzione di autodiagnosi per controllare ed avvertire l operatore di p
176. piere angoli di 360 attorno al proprio asse garantendo buona stabilit e contemporaneamente offrendo tempi di lavoro ridotti e La torretta Composta dal motore e dalla cabina di manovra la torretta rotante realizzata con lamierato pesante al fine di conferire ottima robustezza e garantire sicurezza all operatore anche in condizioni critiche ad esempio ribaltamento del mezzo Il motore di facile accesso per consentire manutenzioni giornaliere veloci grazie a sistemi con molle a gas per l apertura del cofano motore e a portelloni laterali con apertura ad ali di gabbiano per consentire ispezioni La cabina indipendente realizzata da un telaio con tubi in acciaio cos da garantire resistenza agli urti e una buona capacit di assorbire gli impatti Completamente circondata da vetri rinforzati per garantire completa visibilit la cabina inoltre isonorizzata al fine di abbattere i livelli di rumorosit passando da 103 dB A esterni a 70 dB A all interno della cabina conformi ISO 6369 e ll braccio Realizzato da una struttura di lamiere rinforzate in acciaio saldate tra loro comprende un dispositivo di tubazioni e cavi elttrici che corrono sulla parte superiore Il braccio pu essere composto o da un unica struttura tubolare chiamato braccio di sollevamento monoblocco e adatto per sollevamento oppure da un doppio sistema scatolare chiamato triplice articolazione adatto per scavo nella
177. piratorie Protezione obbligatoria del corpo Passaggio obbligatorio per 1 pedoni Casco di protezione Protezione obbligatoria obbligatoria dell udito o Calzature di sicurezza Guanti di protezione obbligatorie obbligatoria 9 O Protezione Protezione obbligatoria del viso individuale Q Obbligo generico con eventuale cartello supplementare obbligatoria contro le cadute GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TECNICA ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE Codice 0 115 DI GESTIONE Pagina 24 di 164 d SEGNALI DI SALVATAGGIO E SICUREZZA Percorso Uscita di emergenza Direzione da seguire Pronto soccorso TM Doccia di sicurezza Lavaggio degli occhi Telefono per salvataggio o pronto SOCCOISO IT GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TECNICA ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE Codice 0 115 DI GESTIONE Pagina 25 di 164 e SEGNALI PER ATTREZZATURE ANTINCENDIO UM T Lancia antincendio x Telefono per gli FL Direzione da seguire interventi antincendio cartello da aggiungere a quelli che precedono GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE Codice 0 1 15 DI GESTIONE Pagina 26 di 164 14 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE D P I In cantiere sempre fatto obbligo dell uso di dispositivi di protezione del capo dei pedi e delle mani in ogni cas
178. pneumatici anteriori E_ Lunghezza trattore massima 4 59 metri Velocit di traslazione massima 32 Km h ingombro in fase di opera F_ Distanza libera da terra 0 48 metri Portata massima 3800 kg _ Interasse appoggi 2 22 metri Altezza di sollevamento 13 6 metri L_ Larghezza 2 42 metri Sbraccio massimo 9 10 metri massima di ingombro T GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SCHEDA TECNICA MOVIMENTATORI A BRACCIO TELESCOPICO Codice 10 16 DI GESTIONE Pagina 123 di 164 I movimentatori a braccio telescopico sono strutturalmente composti da tre parti e l carro Costituito da una cabina di controllo altamente funzionale grazie al joystick elettrico di comando insonorizzata e con ampia visibilit in tutti i lati cosi da garantire miglior sicurezza durante tutte le fasi di manovra La struttura portante del mezzo e circondata da un tondino pieno di acciaio con la duplice funzione strutturale e di protezione agli urti La mobilitazione costituita da quattro ruote gommate sterzanti con fondo sollevato e sospensioni idropneumatiche consentono al carro di potersi muovere agevolmente in qualsiasi tipo di terreno Il sistema di frenata sdoppiato per la massima sicurezza di funzionamento In pi stabilizzatori idraulici anteriori consentono di garantire ottima stabilit anche in condizioni di terreni fortemente accidentati In alcuni modelli la stabilita ulteriormente garantita da correttori di inclinazi
179. qee GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA SCARIFCATRIC E COLD PLANERS Codice 716 DI GESTIONE Pagina 98 di 164 LIVELLO I l operatore pu continuare il lavoro sebbene il sistema richieda un intervento LIVELLO II l operatore deve modificare la modalit operativa intervenendo al pi presto alla risoluzione del guasto segnalato LIVELLO ll _ l operatore e obbligato allo spegnimento immediato del mezzo rappresenta la condizione estrema di allarme Date le dimensioni della larghezza paragonabile alle carreggiate stradali la Scarifiactrice non presenta grossi problemi di spazi occupati consentendo di impegnare solo una porzione della sede stradale lasciando cosi libera la corsia opposta soluzione ottimale soprattutto in zone a traffico intenso Va comunque detto che essendo in presenza di piu macchinari collaboranti contemporaneamente l area di cantiere dovr essere opportunamente segnalata o da operai posti ai margini di inzio fine cantiere adibiti al deflusso del traffico veicolare oppure mediante sistemi di segnalazione semaforizzati adeguatamente coordinati In ogni caso i lavoratori dovranno essere sufficientemente visibili sia da coloro che utilizzano il mezzo sia dagli automobilisti che necessitano di passare a fianco del cantiere Per questo motivo la ditta costruttrice dovr preoccuparsi di Posizionare cartelli di inizio fine cantiere Posizionare segnali di
180. quattro elementi al fine di poter realizzare uno sbraccio utile di oltre 40 metri ed vincolato alla zavorra mediante cavi di acciaio a trefoli avvolti in spire all argano di sollevamento Se necessario il braccio pu inclinarsi fino ad un angolo di 30 cos da coprire altezze maggiori a scapito per di sopportare carichi ridotti di sotto corre un carrello azionato da un motore elettrico a velocit progressiva al fine di consentire movimenti precisi e controllati va ricordato che tutti i carichi vengono sollevati in seconda a due rinvii Va tenuto presente che al fine di un corretto e sicuro utilizzo della macchina sono presenti i seguenti equipaggiamenti minimi normati sistema di illuminazione stradale completa di girofaro mobile sistema di fine corsa dei movimenti della gru avvisatore acustico di movimenti dispositivi di traslazione progressivi sistema di freno idrodinamico correttori di inclinazione trasversale Per garantire maggior stabilit i martinetti idraulici stabilizzatori possono far inclinare lateralmente la gru fino ad angoli di 9 per lato mediante un controllo di livellamento del sistema di stabilizzazione completamente autonomo che viene attivato durante la fase di abbassamento degli stabilizzatori Grazie a questo sistema la stabilit della gru non viene mai compromessa anche in presenza di terreni con avvallamenti non troppo accentuati e Im GESTIONE E SICUREZZ
181. razione Per impieghi estremi a richiesta possibile inserire taglienti molto resistenti e contrappeso sul carro Benna per materiale sfuso Questo tipo di benna utilizzata per la movimentazione di materiali sciolti e relativamente leggeri Per garantire maggior capacit di trasporto la benna munita di fiancate laterali a profilo diritto Se necessario la benna pu essere munita di denti intercambiabili o adottata di tagliente imbullonato Altri accessori sono comunque disponibili al fine di migliorare ed ampliare le prestazioni del mezzo Va poi tenuto presente che al fine di un utilizzo sicuro della macchina sono presenti i seguenti equipaggiamenti minimi normati impianto di illuminazione anteriore e posteriore avvisatore acustico e luminoso di retromarcia scaletta di accesso con scalini antiscivolo sistema di sterzata di emergenza L P GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA MOTORUSPA Codice 11 1 6 DI GESTIONE Pagina 134 di 164 4 MODALIT DI IMPIEGO Il trasporto del macchinario in genere adibito ad autocarri che avranno il compito di caricare trasportare e scaricare l apripista sul luogo di lavoro Una volta giunti nell area la Motoruspa mediante il suo sistema di movimentazione su gomma ha la capacit di potersi adattare a qualunque tipologia di terreno garantendo una lavorazione ottimale su tutta l area di cantiere La t
182. re le condizioni delle funi di sollevamento e la loro integrit E Controllare prima di effettuare qualsiasi movimento che le persone non autorizzate si siano allontanate dal raggio d azione della macchina 6 1 2 Istruzioni per gli addetti 9 Q Controllare che l area di azione della macchina siano completamente libere 9 E Controllare il corretto funzionamento di freni di servizio di stazionamento e di soccorso T Controllare che i dispositivi di sicurezza dei ganci siano funzionanti e che la portata dei ganci sia coerente con quella richiesta in fase di esercizio 9 Verificare lo stato del sistema di emergenza a caduta libera della fune di carico 9 Controllare lo stato di efficienza del contrappeso e della zavorra se necessaria 9 Q Non sollevare mai carichi superiori a quelli massimi consentiti 9 N Non azionare pi di un movimento contemporaneamente lo P J GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA POSATUBI SIDE BOOM Codice 12 1 6 DI GESTIONE Pagina 147 di 164 6 2 Durante l uso 6 2 1 Misure di prevenzione e protezione e Q Preavvisare l inizio delle manovre con apposita segnalazione acustica e visiva 9 A Evitare durante la movimentazione del mezzo di transitare sulle postazioni di lavoro e o di passaggio e Q Mai traslare il carico ad un altezza inferiore ai 2 metri e E Controllare durante le fasi di manovra che la fune di sollevamento sia corre
183. retratto In pi azionare segnaletiche luminose affinch non vi siano rischi di impatti o urti Sar cura dell impresa appaltatrice formare ed informare adeguatamente gli operatori dei possibili rischi soprattutto inerenti a cadute di materiale dall alto Inoltre sara fatto obbligo di indossare i dispositivi di sicurezza individuali non solo per coloro che utilizzano il mezzo ma anche per chi lavora nelle vicinanze Le operazioni di manutenzione ordinaria della macchina devono essere eseguiti come prescritto nel libretto di Uso e Manutenzione n GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SCHEDA TECNICA MOVIMENTATORI A BRACCIO TELESCOPICO Codice 10 16 5 ACCESSORI Gli accessori presenti nei movimentatori a braccio telescopico sono e Segnalatori acustici e visivi di movimento e Fari di lavoro posti sulla cabina e Girofaro intermittente e Stabilizzatori idraulici con correttore di inclinazione trasversale e Allarme acustico e visivo di stabilit longitudinale Mentre quelli usati nella zattera porta attrezzatura sono presenti e benne per uso generale e benne per movimentazione di materiale e benna a polipo e carrelli e o cestelli fissi e girevoli e forche per blocchi e ganci di sollevamento e tramogge a scarico automatico e attacchi per il traino conformi a norma ISO 10532 Va ricordato che se presente il cestello adibito al sollevamento esclusivo di persone e
184. revole per funi e Limitatore aree di lavoro e Falcone da 10 8 metri fno a 19 0 metri e Doppio verricello per l esercizio a due ganci n GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE GRU SEMOVENTI CINGOLATE EGOMMATE Codice 21 6 DI GESTIONE Pagina 49 di 164 6 CHECK LIST DELLA SICUREZZA 6 1 Prima dell uso 6 1 1 Misure di prevenzione e protezione Delimitare la zona di lavoro zz Se possibile determinare un percorso di massima lontano dal mezzo ai non addetti ai lavori e i Controllare la presenza di ostacoli aerei nell area di movimentazione del mezzo Verificare l efficienza del contrappeso e della protezione della zavorra Controllare la perfetta integrit e funzionamento di tutti i dispositivi di sollevamento eventualmente procedere ad ulteriore lubrificazione degli elementi 9 0 Controllare la chiusura dello sportello dei sistemi di sicurezza e l integrit dell apparato elettrico quadri valvole iniettori cavi ecc e 9 Controllare prima di effettuare qualsiasi manovra che le persone non autorizzate si 6 1 2 siano allontanate dal raggio d azione della macchina Istruzioni per gli addetti Verificare la perfetta visuale di tutta la zona di lavoro 0 Controllare che le vie di corsa della gru siano libere E h Controllare il corretto funzionamento dei freni di rotazione dei limitatori di corsa e di tutti i dispositivi di sicurezza F Controllare l effic
185. ri e Vietare di sollevare carichi superiori a quelli massimi consentiti comunque impedito dal limitatore di carico installato sul cestello e Procedere a movimenti lenti senza contraccolpi comunque garantito da un sistema di comandi proporzionali e Gli operatori dovranno indossare i dispositivi di sicurezza individuali soprattutto caschetto guanti scarpe anti scivolo e imbracatura con fune ben ancorata ai ganci di sicurezza posti sul cestello e Quando il mezzo e fuori servizio bisogna posizionarlo in modalit di piazzamento lasciando sempre il cestello in condizioni di riposo e completamente abbassato Se presenti lasciare acceso il faro intermittente Sar cura dell impresa appaltatrice formare ed informare adeguatamente gli operatori dei possibili rischi soprattutto a causa delle quote elevate di lavoro Inoltre sar fatto obbligo di indossare i dispositivi di sicurezza individuali non solo per coloro che utilizzano il mezzo ma anche per chi lavora nelle vicinanze Le operazioni di manutenzione ordinaria della macchina devono essere eseguiti come prescritto nel libretto di Uso e Manutenzione 5 ACCESSORI Gli accessori da inserire nelle piattaforme motorizzate a sollevamento verticale sono e Segnalatori acustici di traslazione e Faro di lavoro e Girofaro intermittente Va ricordato che il cestello adibito al sollevamento di persone e non di materiali fatta eccezione di quelli necessari per poter compi
186. ri Altezza di lavoro 16 00 metri B Larghezza 2 33 metri Altezza del piano di calpestio 14 00 metri C _ Altezza a riposo 2 15 metri Sbraccio laterale 9 10 metri D _ Interasse 2 00 metri Punto di articolazione 6 50 metri E Altezza da terra 35 cm Velocit di traslazione 6 Km h massima FxQG Dimensioni cestello 1 80 x 0 80 metri Escursione jib 140 70 70 Lunghezza 5 25 metri Rotazione idraulica della torretta 360 in posizione di trasporto continua Altezza 2 67 metri Rotazione idraulica cestello 180 in posizione di trasporto Portata cestello 250 kg Peso mezzo 7 100 Kg massima complessivo 00 GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SE TECNICA PIATTAFORME IDRAULICHE SEMOVENTI Codke 416 DI GESTIONE Pagina 63 di 164 Le piattaforme idrauliche semoventi sono costituite strutturalmente da due parti e l carro La capacit di mobilitazione del carro garantita da 4 ruote motrici aventi pneumatici sterzanti a comandi simultanei che consentono di operare in qualsiasi condizione stradale superando pendenze fino al 50 Inoltre l altezza da terra di circa 35 cm e il bloccaggio idraulico differenziale consentono di superare facilmente ostacoli senza rischi di impatti o ribaltamenti Sul carro poi sono presenti anelli adibiti al sollevamento e al traino del mezzo Queste operazioni sono ulteriormente facilitate anche grazie alla capacit di ottenere una posizione ripiegata dell intero m
187. ri di larghezza circa 2 50 metri di altezza minima lho GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SCHEDA TECNICA MOVIMENTATORI A BRACCIO TELESCOPICO Codice 10 16 e infasedilavoro fino a quasi 14 00 metri di altezza massima di sollevamento fino a quasi 9 00 metri di sbraccio massimo circa 2 50 metri di larghezza La larghezza occupata appena 2 50 metri paragonabile con le dimensioni di una qualsiasi vettura e consente al macchinario di raggiungere piu punti del cantiere oltre al fatto di poterlo utilizzare anche in zone trafficate e in carreggiate stradali se necessario I carichi di lavoro massimi consenti anch essi legati al modello di macchina presente sono comunque buone e consento di poter sollevare portate fino a quasi 4000 kg tale valore per solo indicativo in quanto la capacit di carico dipende dallo sbraccio e dall angolo di inclinazione dato al mezzo Di seguito e esposta una scheda grafica sugli spazi effettivi di ingombro Larghezza utile interna A Lunghezza 5 59 metri M Larghezza cabina 1 00 metri massima di ingombro utile interna B Lunghezza anteriore 1 54 metri Z Dimensione zattera 0 85 metri con braccio richiuso porta attrezzature C Interasse gomme 2 75 metri R_ Raggio di sterzata 3 92 metri pneumatici posteriori i D Lunghezza estremit posteriore 0 82 metri S Raggio di sterzata 5 04 metri
188. riale 3 CARATTERISTICHE TECNICHE E PRESTAZIONALI La Motoruspa movimentata da un motore diesel a sei cilindri conforme alle direttive EU sull emissione di gas di scarico che sprigiona una potenza di 263 KW variabile a seconda dei modelli II controllo del mezzo in cabina garantito da uno sterzo idraulico articolato che consente un angolo di sterzo di 40 sia a sinistra che a destra e comandi elettroproporzionali che assicurano un controllo preciso durante tutta la fase di carico Tutti questi strumenti sono forniti di un sistema di controllo elettronico che agisce direttamente sul motore variando il numero di giri e le marce a seconda dello sforzo richiesto Le dimensioni principali di ingombro del macchinario sono standardizzate e non variano in fase di sosta o di lavoro e sono e in fase di trasporto e o lavoro Circa 3 50 metri di larghezza occupata con benna circa 10 00 metri di lunghezza con benna a terra circa 6 50 metri di altezza con benna completamente sollevata Le dimensioni occupate possono cambiare se si considerano le molteplici posizioni intermedie della benna in ogni caso gli spazi di ingombro sono comunque elevati pertanto il mezzo sempre trasportato da autocarri sul luogo di lavoro i rr r10ccQ I GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA MOTO RUSPA Codice 11 16 DI GESTIONE Pagina 132 di 164 Va comunque ricordato che l altezza massima di scarico della be
189. rificare il funzionamento globale della macchina mobilit impianto elettrico filtri impianto frenante Verificare il perfetto funzionamento dell elettronica di bordo e dei sensori di allarme Controllare lo stato di pressione delle gomme gt gt Controllare prima di effettuare qualsiasi manovra che le persone non autorizzate si siano allontanate dal raggio d azione della macchina 6 1 2 Istruzioni per gli addetti 9 Verificare la perfetta visuale di tutta la zona di lavoro 9 TF Controllare che non siano presenti ostacoli anche aerei nella zona di lavoro o Prestare attenzione ad eventuali buche o dossi che possono provocare i ribaltamento della merce e quindi mettere a rischio la stabilit del mezzo e A Appena giunti sul posto di lavoro azionare i sistemi di frenata di stazionameto e di soccorso prima di iniziare qualsiasi altra attivit A Verificare da tabella i carichi massimi in funzione della tipologia di mezzo utilizzato facendo particolare attenzione alle condizioni limiti e N Non trasportare mai carichi superiori a quelli massimi consentiti Q Non utilizzare mai il mezzo per trasportare personale GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA AUTOCARRO Codice 5 1 6 DI GESTIONE Pagina 76 di 164 6 2 Durante l uso 6 2 1 Misure di prevenzione e protezione Q Preavvisare l inizio delle manovre con apposita segnalazione acustica e visiva in dotazione
190. rtuni nei cantieri edili e di ingegneria civile Giuseppe Semeraro ed EPC libri Siti internet www edilportale com www edilizia com www filleacgil it WWW Cmms cat com WWW comaco srl it www komatsu it www komatsueurope com www oilsteel it www hitachi it Www italia cat com www solmec com www benazzatogru it WWW casagrandegroup com WWW Soilmec com www mantovanibenne it www haulotte it www liebherr com www mait it www merlo it WWW omeco it www orsiflaviosrl com prodotti htm Y Y Y Y Y VO Y Y Y Y Y Y Y Y Y Y Y Y VY V V N www newholland com 163 Ringraziamenti o Relatore Prof Ing Maurizio Biolcati Rinaldi o Materiale ditta OMAC Spa filiale HITACHI di Boara Pisani ditta GIR MA S RENT UP S r l filiale Rent up di Rovigo ditta APAM SERVICE filiale HAULOTTE di Boara Pisani ditta STEFANELLI S p a filiale IVECO di Rovigo ditta SOLMEC SOLMEC S p a di Rovigo ditta ANTEC ANTEC S p a di Peschiera Borromeo ditta VANPA filiale JCB di Bologna ditta BERETTA ALFREDO S r l BERETTA di Besana Brianza 164
191. sare i rischi di danni o urti accidentali Sar cura dell impresa appaltatrice formare ed informare adeguatamente gli operatori dei possibili rischi oltre che affiancare al mezzo un secondo operatore che dovr allontanare personale non addetto alle lavorazioni GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA MOTORUSPA Codice 11 1 6 DI GESTIONE Pagina 136 di 164 Va ricordato che a causa delle emissioni di rumore del mezzo gli operai addetti ai lavori nelle vicinanze e alla guida delle pale gommate dovranno indossare i dispositivi di sicurezza conformi soprattutto per gli addetti alla mobilitazione del mezzo poich la cabina isonorizzata abbatte il livello di rumorosit fino a 77 db A si rientra nella fascia di 80 dB A richiesta adeguata informazione sui rischi e D P I per gli addetti ai lavori nelle vicinanze del mezzo poich la macchina produce fonti di rumori gt 90 dB A 109 dB A oltre all obbligo di utilizzare e conoscere gli idonei D P I fatto obbligo all impresa di fornire comunicazione all U S L adottare segnaletiche specifiche e delimitare la zona a rischio Per tutti gli operai sara comunque fatto obbligo di indossare i dispositivi di sicurezza individuali soprattutto per quel che concerne oto protezioni Le operazioni di manutenzione ordinaria della macchina devono essere eseguiti come prescritto nel libretto di Uso e Manutenzione 5 ACCESSORI
192. schi termici UNI EN 407 Protezioni dei parti del corpo Tuta da lavoro Tutti i lavoratori Protezione da cadute dall alto Imbracature UNI EN 361 Tutti lavoratori destinati ad operare ad altezze superiori a 2 metri senza parapetti GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE Codice 0 1 15 DI GESTIONE Pagina 27 di 164 15 RIFERIMENTI NORMATIVI D P R 547 del 27 04 1955 Norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro D P R 164 del 07 01 1956 Norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro nelle costruzioni Come modificato dal D Lgs n 235 del 08 07 2003 in vigore dal 19 07 2005 D P R 303 56 Norme generali per l igiene del lavoro D M 12 09 1959 Attribuzione dei compiti e determinazione delle modalit e delle documentazioni relative all esercizio delle verifiche e dei controlli previste dalle norme di prevenzione degli infortuni sul lavoro Considerare anche D M 22 02 1965 che tratta la stessa materia Legge n 186 del 01 03 1968 Disposizioni concernenti la produzione di materiali apparecchiature macchinari installazioni ed impianti elettrici ed elettronici D M n 347 del 1988 Riconoscimento di efficacia dei mezzi e sistemi di sicurezza relativi alla costruzione ed all impiego di radiocomandi per l azionamento di gru argani e paranchi Legge n 489 art 2 del 19 12 1992 contrassegno funi metalliche catene ganc
193. se misure di sicurezza In particolare la fascia di esposizione compresa tra 60 85 dB A in genere per gli addetti all utilizzo di macchine operatrici carpentieri ecc si richiede adeguata informazione sui rischi misure D P I 95 90 dB A in genere per gli addetti all utilizzo di sega a disco ecc oltre alle misure viste sopra anche l adozione di idonei D P l e la formazione sul loro corretto utilizzo M EQ RR GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TECNICA ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE Codice 0 1 15 DI GESTIONE Pagina 13 di 164 gt 90 dB A in genere per gli addetti all utilizzo del martello demolitore oltre all obbligo di utilizzare idonei D P l e conoscere l esatto utilizzo necessaria la comunicazione all U S L i provvedimenti necessari previsti dal D Lgs 277 91 nonch segnaletica e delimitazione delle aree a rischio e In presenza di tali emissioni comunque opportuno l uso di oto protettori a tutti gli addetti a tali attrezzature e al personale operante nelle vicinanze e Se possibile si raccomanda di evitare altre lavorazioni nelle vicinanze di tali fonti di rumore 4 2 Valutazione della rumorosit all esterno del cantiere e Nel caso in cui il livello sonoro superi i limiti ammessi sara obbligo dell impresa realizzatrice richiedere deroghe al comune di pertinenza 6 AREE DI CARICO E SCARICO DEI MATERIALI Una volta delimitata
194. simile alle gru semoventi ma risulta essere molto vantaggiosa soprattutto se si opera in climi rigidi 2 CAMPO DI APPLICAZIONE Particolarmente indicata per ambienti rigidi soprattutto artici la posatubi e un macchinario estremamente funzionale nel poter manovrare condotte petrolifere di grandi dimensioni permettendo di poter operare agevolmente sulle tubazioni saldando tra loro le condotte prima di posarle nelle trincee Grazie ai suoi spazi operativi ridotti la Side Boom spesso utilizzata in linea cio avvicinando pi di un macchinario e lavorando in coordinamento tra loro al fine di agevolare maggiormente la posa di tubi anche di notevole grandezza Non mai abilitata all elevazione di persone 3 CARATTERISTICHE TECNICHE E PRESTAZIONALI La Side Boom in genere presente in commercio con modelli diversi differenziati particolarmente nella capacit di carico nelle aree di ingombro sia in fase operativa che in fase di spedizione e nel peso di zavorra necessaria al contrappeso In genere la posatubi maggiormente adottata nei cantieri la 561N Questa macchina presenta dimensioni di ingombro abbastanza limitate concedendo per capacit di peso operativo di circa 17 000 kg pi che buone per operazioni comuni La buona flessibilit del mezzo consente di poter usufruire di diverse soluzioni per gli spazi di manovra occupando aree diverse a seconda delle necessit e In fase di spedizione 2 0
195. sistemi standard consentono una manutenzione preventiva del mezzo e sono punti di controllo a vista dei livelli dei liquidi idraulici dispositivi di controllo centralizzati dei filtri impianto di lubrificazione automatica monitor con funzione di autodiagnosi per controllare ed avvertire l operatore di possibili anomalie o guasti Inoltre un apposito interruttore posto in cabina consente all operatore di invertire il senso di rotazione della ventola al fine di pulire pi velocemente le masse radianti se si opera in ambienti particolarmente polverosi Durante l utilizzo operativo attenersi alle seguenti indicazioni e Ricordarsi che la macchina ha lo scopo di mobilitare masse di terra o materiale inerte e non di trasporto di persone e Vietare di mobilitare masse superiori alle portate ammissibili valori dati a seconda della tipologia di benna scelta e Verificare precedentemente lo stato delle benne in quanto sono gli elementi maggiormente esposti ad urti e logorii e Controllare preventivamente lo stato dei faretti segnaletici e degli indicatori acustici di movimento e Controllare i sistemi frenanti complessivi soprattutto quello di stazionamento e di emergenza e Quando il mezzo e fuori servizio bisogna posizionarlo in modalit di sosta lasciando sempre la benna appoggiati a terra Seil mezzo non viene utilizzato per molto tempo bene staccare la benna in modo da ridurre gli spazi di ingombro ed abbas
196. tasto per l arresto di emergenza posizionato sui quattro posti di controllo sistema di bloccaggio dei rasatori spruzzatore per emulsione setdi servizio che comprende livellatori longitudinali e trasversali sistema di aspirazione fumi a1 u 0o0i GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA VIBRO FINITRICE Codice 13 1 6 DI GESTIONE Pagina 153 di 164 4 MODALITA DI IMPIEGO Il trasporto in sede di lavoro della Vibrofinitrice normalmente adibito ad autocarri anche se la presenza di sistema autonomo di movimento consente comunque buona spazialit del mezzo all interno del cantiere Le manovre necessarie alla movimentazione del mezzo sono di competenza di almeno due operatori posti nei punti di controllo al piano comandi Un operaio posto al piano guida adibito al controllo della fase di carico del conglomerato bituminoso all interno del carro In questa fase fondamentale mantenere una velocit di movimento del mezzo sufficientemente coordinata con quella del camion adibito allo scarico del bitume In genere il camion che precede la vibrofinitrice ha la coppia di ruote posteriori aderenti alla barra anteriore del macchinario per questo motivo quindi fondamentale un controllo costante della velocit di transito dei due mezzi e della vicinanza tra essi facilmente vigilata dall operatore grazie alla posizione del posto guida pi rialzata e sporgente
197. tazione e A Evitare durante le fasi di mobilitazione di sostare o passare nelle vicinanze del mezzo 9 0 Durante le fasi di mobilitazione procedere con movimenti lenti e completi 9 N Evitare di traslare l intero mezzo in condizioni di completa estensione ma sempre portarlo prima in fase di piazzamento Verificare l imbracatura del carico sollevato se presente e allacciarlo su appositi ganci di sicurezza Q Evitare di agganciare sul medesimo gancio di sicurezza sia materiale sollevato che addetto al lavoro 6 2 2 Istruzioni per gli addetti 9 Q Durante la lavorazione assicurare l imbracatura ai ganci di sicurezza posti sul cestello E Controllare che in fase di sollevamento le funi di imbracatura non siano a contatto con spigoli vivi o acquisiscano pieghe anomale o strozzature e N Evitare di sporgesi oltre le ringhiere di contenimento al fine di raggiungere punti lontani ma azionare il sistema di allungamento del cestello Segnalare tempestivamente eventuali anomalie di funzionamento o situazioni pericolose Azionare il sistema di discesa di emergenza se necessario 9 Mai utilizzare il mezzo senza i dispositivi di sicurezza individuali necessari caschetto guanti scarpe anti infortunistica e imbracatura con fune di sicurezza I GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA PIATIAFORME MOTORIZZATE A Codice 3 1 6 SOLLEVAMENTO VERTICALE Pagina 60 di 164 6 3
198. te per la raccolta di elementi fini presenti sulla pavimentazione e l eventuale pulizia della stessa Cisterna spruzzatrice per il dosaggio del legante bituminoso Rullo compattatore utilizzato per la compattazione degli inerti Tutti questi mezzi hanno il compito di realizzare le corsie di transito delle sedi stradali migliorando il confort dell utenza Poich la lavorazione pu avvenire in contemporanea sar compito dell impresa adottare modalit di controlli specifici al fine di evitare urti contatti o danni tra i mezzi stessi 3 CARATTERISTICHE TECNICHE E PRESTAZIONALI La Scarificatrice movimentata da un motore diesel a sei cilindri che sprigiona una potenza di 415 kW e conforme alle normative EU sulle emissioni di gas di scarico Un modulo di controllo elettronico ha poi il compito di gestire l alimentazione del combustibile e i tempi di apertura delle valvole consentendo al motore di poter lavorare sempre al massimo delle prestazioni La mobilitazione del mezzo gestita dall addetto direttamente in cabina mediante due volanti garantita da un sistema idraulico che consente quattro modalit di sterzata consentendo cosi maggior manovrabilit anche in spazi stretti Un sistema di controllo elettronico assistito si preoccuper di riallineare automaticamente i cingoli posteriori cosi da mantenere sempre un assetto di guida corretto il IG GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TECN
199. temente lontana da preservare l addetto da eventuali rischi dovuti a inquinamento acustico e da polvere Le dimensioni di ingombro del mezzo sono decisamente competitive e non variano in fase di trasporto o in quella operativa Di seguito esposta una scheda grafica sugli spazi complessivi di ingombro della macchina 2368 500 500 L GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TECNICA MACCHINA PER MICRO PALI Codice 8 1 6 DI GESTIONE Pagina 105 di 164 La macchina per micropali strutturalmente composta da tre parti principali e l carro cingolato La movimentazione composta da due cingoli gommati di 23 5 centimetri di larghezza che consentono di avere una buona superficie di appoggio ed evitano l affondamento del mezzo Realizzato con struttura tubolare in acciaio il carro presenta nella parte superiore una piccola torretta che consente alla porta tubi una rotazione di 90 a destra e a sinistra I cavi di alimentazione elettro idraulica sono tutti esterni e collegati alla centralina mediante tubi flessibili in questo modo possibile controllare velocemente lo stato di usura delle tubazioni ed intervenire facilmente Lateralmente al carro sono poi posti quattro stabilizzatori a movimento idraulico posizionabili manualmente nei punti necessari cosi da migliorare l appoggio del mezzo su qualunque tipologia di terreno Nella parte posteriore del carro
200. terizzato del motore sistema di irrorazione acqua sia nei nastri di carico che di trasporto Se richiesto e possibile dotare il mezzo di livellatori automatici longitudinali e trasversali cosi da mantenere costante sia la pendenza trasversale che la profondit di taglio ai valori impostati Un sistema di sensori di profondit longitudinale a filo e ad ultrasuoni posti sui lati del carro verificheranno il mantenimento delle condizioni operative richieste GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA SCARIFCATRIC E COLD PLANERS Codice 71 6 DI GESTIONE Pagina 97 di 164 4 MODALITA DI IMPIEGO Il trasporto in sede di lavoro della Scarificatrice normalmente adibito ad autocarri anche 56 il sistema autonomo di movimento consente comunque buona spazialit del mezzo all interno del cantiere In fase di trasporto su carro sar opportuno almeno piegare su se stesso il nastro di carico al fine di ridurre i rischi di danni o urti se non utilizzata la machina consente di staccare meccanicamente il nastro di carico e abbattere notevolmente le dimensioni di ingombro richieste Le manovre necessarie alla movimentazione del mezzo sono di competenza di un solo addetto che controller il mezzo direttamente sul posto di guida Grazie alla disposizione chiara dei comandi e alla posizione rialzata del posto guida l operaio pu gestire in toto il mezzo in completa sicurezza controllando tutte
201. ti scarpe anti infortunistica e dispositivi oto protettori GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA MACCHINA PER MICRO PALI Codice 8 1 6 DI GESTIONE Pagina 112 di 164 6 3 Dopo l uso 6 3 1 Misure di prevenzione e protezione N Non utilizzare mai per la pulizia degli organi meccanici liquidi infiammabili come gasolio nafta benzina ma appositi liquidi detergenti non infiammabili e non tossici 9 Q Non abbandonare mai il mezzo completamente allungato ma riporlo in fase di trasporto avendo cura di controllare che i cavi non si recidano o si danneggino durante la ripiegatura del mezzo e 9 Se la macchina fuori servizio posizionare idonee cesate o Se la macchina non viene utilizzata per lungo tempo procedere alla rimozione sia della testa di rotazione che delle morse idrauliche Q Operare la manutenzione e i tagliandi di revisione secondo le indicazioni fornite dalla ditta produttrice 6 3 2 Istruzioni per gli addetti e Pulire il mezzo e gli organi di comando Vietare di operare manutenzione o pulizia su organi in movimento 9 Lubrificare con grassi le catene di scorrimento sulla slitta 9 Segnalare eventuali guasti o difetti di funzionamento L I GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA APRIPISTA Codice 9 1 6 DI GESTIONE Pagina 113 di 164 1 DEFINIZIONE E FINALIT L Apripista chiamata anche bulldozers la mac
202. ttamente avvolta nel tamburo senza la presenza di piegature o nodi e 8 Controllare la corretta imbracatura del materiale da sollevare 1 E necessario per tutti gli operai posti nelle vicinanze del mezzo essere ben visibili e munirsi di dispositivi di sicurezza individuali 6 2 2 Istruzioni per gli addetti Q Durante le soste se si abbandona la postazione di guida ritirare il gancio in posizione di riposo e Effettuare sempre manovre lente e complete mai azionare contromanovre in rapida successione 0 Gli operatori addetti alla saldatura delle tubazioni dovranno prestare attenzione ai movimenti del mezzo e comunque essere muniti di appositi D P I Q Controllare sempre la stabilit del carico prima di effettuare le manovre di salita o discesa e A Segnalare tempestivamente eventuali anomalie di funzionamento o situazioni pericolose sp Azionare la funzione di caduta libera della fune di carico se necessario 9 Q Mai utilizzare il gancio di sollevamento come traino o per sollevare personale l m GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA POSATUBI SIDE BOOM Codice 12 1 6 DI GESTIONE Pagina 148 di 164 6 3 Dopo l uso 6 3 1 Misure di prevenzione e protezione O Non utilizzare mai per la pulizia degli organi meccanici liquidi infiammabili come gasolio nafta benzina ma appositi liquidi detergenti non infiammabili e non tossici Non lasciare mai alcun carico sospeso
203. ualmente procedere ad ulteriore lubrificazione degli elementi 9 Q Controllare la chiusura dello sportello dei sistemi di sicurezza e l integrit dell apparato elettrico quadri valvole iniettori cavi ecc 9 0 Controllare prima di effettuare qualsiasi manovra che le persone non autorizzate si 6 1 2 siano allontanate dal raggio d azione della macchina Istruzioni per gli addetti A Verificare la perfetta visuale di tutta la zona di lavoro Q Controllare che le vie di corsa della gru siano libere 9 0 Controllare il corretto funzionamento dei freni di rotazione dei limitatori di corsa e di tutti i dispositivi di sicurezza Q Controllare l efficienza dei ganci della zavorra e della pulsantiera di controllo del mezzo A Verificare da tabella i carichi massimi in funzione dello sbraccio utilizzato e dell inclinazione richiesta facendo particolare attenzione alle condizioni limiti 9 N Non sollevare mai carichi superiori a quelli massimi consentiti Q Evitare di azionare pi di un movimento contemporaneamente a i I GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE SC HEDA TEC NICA AUTOGRU AUTOMONTANTE GOMMATA Codice 1 1 6 DI GESTIONE Pagina 39 di 164 6 2 Durante l uso 6 2 1 Misure di prevenzione e protezione T Preavvisare l inizio delle manovre con apposita segnalazione acustica e visiva A Evitare durante le fasi di mobilitazione di sostare o passare nelle vicinanze del mezzo A Controll
204. ul libretto di omologazione della macchina Questo compito spetta all operatore designato dal datore di lavoro mentre un preposto ha l obbligo di accertarsi che ci venga fatto 5 ACCESSORI Gli accessori presenti nel trattore porta gru sono Sistema di illuminazione conforme alla normativa stradale Segnalatori acustici e visivi di movimento Fari di segnalazione posti sugli appoggi Doppio girofaro intermittente posto sulla cabina di trasporto Stabilizzatori con base d appoggio variabile 5 95 metri 8 20 metri Mentre quelli usati sul carrello di sollevamento sono Gancio di sollevameno per materiali imbracati Cassoni metallici per inerti Ceste per il sollevamento di materiale e attrezzature di piccole dimensioni Forche e gabbie per carico scarico e mobilitazione di bancali dagli autocarri n GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE AUTOGRU AUTOMONTANTEGOMMATA Codce_ 116 DI GESTIONE Pagina 38 di 164 6 CHECK LIST DELLA SICUREZZA 6 1 Prima dell uso 6 1 1 Misure di prevenzione e protezione Delimitare la zona di lavoro zz Se possibile determinare un percorso di massima lontano dal mezzo ai non addetti ai lavori Q Controllare la presenza di ostacoli aerei nell area di movimentazione del mezzo A Verificare l efficienza del contrappeso e della protezione della zavorra A Controllare la perfetta integrit e funzionamento di tutti i dispositivi di sollevamento event
205. uo lavorare in perfette condizioni di sicurezza in presenza di qualsiasi tipologia di terreno Va sempre tenuto presente che tale mezzo non e adibito al sollevamento e trasporto di persone ma solo ed esclusivamente di materiale 2 CAMPO DI APPLICAZIONE Progettata inizialmente per eseguire scavi su terreni o altri materiali escavatore ha poi incominciato ad individuare altre tipologie di utilizzo rispondendo a sempre nuove esigenze di cantiere infatti il braccio a due pistoni idraulici presenta nella parte terminale un aggancio che consente all utente di usufruire di una vasta gamma di accessori per la lavorazione Una benna utilizzata per lo scavo e il sollevamento del materiale sciolto Un martello pneumatico utilizzato come demolitore di blocchi di pietra o calcestruzzi Una pinza idraulica utilizzata per frantumare blocchi di calcestruzzo o per eseguire scavi di precisione Pertanto la sua fruibilit rende questo mezzo estremamente competitivo in molti cantieri industriali e civili rispondendo alle pi svariate esigenze E comunque fondamentale rispettare le portate massime consentite in funzione dello sbraccio utilizzato al fine di evitare rischi di ribaltamento o crolli improvvisi 3 CARATTERISTICHE TECNICHE E PRESTAZIONALI L escavatore movimentato da un motore Diesel ad iniezione diretta a quattro cilindri capace di sprigionare una potenza di 125 kW e conforme alle direttive EU sull emissione di gas
206. voro Va comunque ricordato che se trasportato il mezzo deve necessariamente essere posizionato a riposo con il braccio completamente raccolto e con gli accessori rimossi benna pinza o martello al fine di ridurre al minimo gli spazi di ingombro carico e di evitare possibili danni alle parti strutturali del mezzo Giunti sull area di lavoro l escavatore mediante il suo sistema di movimentazione su cingoli ha la capacit di potersi adattare a qualunque tipologia di terreno garantendo una lavorazione ottimale su tutta l area di cantiere La totale movimentazione del mezzo controllata da un unico addetto direttamente dalla cabina posta al di sopra del carro che sar raggiungibile grazie a scalette poste su entrambi i lati munite di scalini anti scivolo Grazie al sistema idraulico di mobilitazione l operatore gestisce in sicurezza tutte le operazioni necessarie controllando tutti i movimenti grazie alle ampie vetrate poste sulla cabina inoltre la isonorizzazione della cabina stessa abbatte il livello di rumorosit fino a valori decisamente ridotti La capacit di manovra del mezzo fortemente condizionata dalle dimensioni scelte dell avambraccio e sar cura dell impresa occuparsi della scelta del mezzo pi idoneo al fine di realizzare il lavoro richiesto La manovrabilit comunque individuabile dal diagramma di scavo seguente e __ id E AAA 11 80 N El A Altezza max di 11 30 m scavo CS
207. zo con la funzione di contenere gli aggregati Il trasporto degli elementi sar adibito a nastri trasportatori posti in appositi tunnel situati al di sotto del macchinario che avranno il compito di prelevare il conglomerato dalla tramoggia e portarlo ai rasatori 2 CAMPO DI APPLICAZIONE Utilizzata in tutti i cantieri di movimento la Vibrofinitrice esclusivamente adottata in ambito stradale consentendo la realizzazione di strade parcheggi o interventi di ristrutturazione in aree urbane In genere questo tipo di macchinario affiancato in fase di lavoro da altri mezzi quali Scarificatrice utilizzato per la rimozione dei primi strati stradali Camion o Autocarro che ha il compito di travasare gli inerti nel cassone della Vibrofinitrice Motospazzatrice aspirante per la raccolta di elementi fini presenti sulla pavimentazione e l eventuale pulizia della stessa Cisterna spruzzatrice per il dosaggio del legante bituminoso Rullo compattatore utilizzato per la compattazione degli inerti Tutti questi mezzi hanno il compito di realizzare le corsie di transito delle sedi stradali migliorando il confort dell utenza Poich la lavorazione pu avvenire in contemporanea sar compito dell impresa adottare modalit di controlli specifici al fine di evitare urti contatti o danni tra i mezzi stessi 3 CARATTERISTICHE TECNICHE E PRESTAZIONALI La Finitrice movimentata da un motore diesel a sei c
208. zone trafficate va comunque ricordato che date le dimensioni del mezzo in fase di movimento sar necessario identificarlo come trasporto eccezionale Di seguito esposta una scheda grafica sugli spazi effettivi di ingombro di una autogr gommata dell altezza raggiungibile e delle varie posizioni del verricello GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE GRU SEMOVENTI CINGOLATE EGOMMATE Codice 21 6 DI GESTIONE Pagina 43 di 164 Bam BD m 4l B1 angolo posteriore minimo 15 GESTIONE E SICUREZZA DELLE MACCHINE DA CANTIERE ea GRU SEMOVENTI CINGOLATE EGOMMATE Codice 216 DI GESTIONE Pagina 44 di 164 Le gru semoventi sono strutturalmente composte da tre parti distinte e l carro Costituito da una struttura scatolare in acciaio resistente a sollecitazioni di torsione il carro ha dimensioni di ingombro ridotte al fine di consentire buone possibilit di manovra in qualsiasi terreno e in condizioni di spazi limitati Il sistema di mobilitazione si presenta Se gommato 4 assi autosterzanti controllati da un sistema elettronico di guida avente vari programmi standard a seconda della manovra richiesta dalle condizioni operative Un sistema di 4 martinetti idraulici con piatti stabilizzatori consentono al mezzo di aumentare l area di appoggio garantendo cos maggior stabilit
209. zzo estremamente competitivo in molti cantieri consentendo di sollevare e scaricare i materiali dai cassoni degli autocarri trasportare merci pesanti ed ingombranti portare in quota addetti per saldature e o rifiniture trainare elementi di ingombro all interno del cantiere E comunque fondamentale rispettare le portate massime consentite in funzione dello sbraccio utilizzato al fine di evitare rischi di ribaltamento o crolli improvvisi 3 CARATTERISTICHE TECNICHE E PRESTAZIONALI I movimentatori a braccio telescopico sono alimentati da un motore Diesel a quattro cilindri con controllo elettronico che consente emissioni ridotte minor consumi e miglior avviamento a freddo Il sistema di mobilitazione garantito da quattro ruote sterzanti con tre diverse modalit di sterzata su due ruote laterale o circolare con sospensioni a controllo elettronico e da un sistema di frenata a stazionamento con stabilizzatori idraulici Tutto questo consente al mezzo non solo di poter procedere su qualunque tipo di terreno anche accidentato e di potersi muovere con facilit in spazi ristretti ma garantisce sicurezza e stabilit anche in condizioni di forte pendenza Le dimensioni principali di ingombro del macchinario variano a seconda del modello ma non cambiano in fase di trasporto o in fase di lavoro e Infaseditrasporto e o sosta circa 5 60 metri di lunghezza con braccio completamente retratto circa 2 50 met

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