IVECO 50C18
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1. V iu We dmn N OHTI ER TOON alla zona di intervento con il portellone aperto bloccato tramite 1l sistema di fermo posto a fianco del sedile degli operatori 3 e 4 senza omettere per di considerare la maggiore vulnerabilit del veicolo tiid fsi A a n mk e BIBLIOGRAFIA Daily Uso e manutenzione Torino ed SATIZ Libretto di uso e manutenzione del Veicolo Ordine Pubblico Iveco Daily 50 C 18 passo 3950 Sarcedo VI 2007 stampato in proprio da Sperotto Carrozzerie Industriali S p A si ringrazia per la cortese autorizzazione alla riproduzione Il presente manuale stato redatto dal personale Istruttore dell Ufficio Addestramento e Studi Ispettore Capo Stefano Benelle Sovrintendente Nicola Montelli Assistente Capo Emiliano Bucci Assistente Francesco Tomasi Assistente Boris Vespignani Agente Scelto Alessandro Guida in collaborazione con gli Istruttori di Guida e l Ufficio Sanitario del II Reparto Mobile Assistente Capo Francesco Pivetta Agente Scelto Marco Pitzolu Revisore Tecnico Roberto Enricio 262. Polizia di Stato II Reparto Mobile Ufficio Addestramento e Studi IVECO 50C15 In dotazione ai Reparti Mobili della Polizia di Stato INDICE Introduzione Caratteristiche Tecniche Dispositivi del veicolo e informazioni per l autista Posto guida Dispositivi Informazioni per l autista Cassetta di Pronto Soccorso Informazioni operative Botola e scaletta Chiusino Distribuzione del personale a bordo Alloggiamento del materiale a bordo Movimenti operativi Bibliografia pag pag pag pas pas pas pag pag pas pas pas pas pag QU Uy UU E GU 10 13 15 16 17 20 26 INTRODUZIONE Nell ottica di una razionalizzazione dell impiego del personale dei Reparti Mobili nei servizi di Ordine Pubblico ed allo scopo di fornire un superiore livello di tutela alle Squadre il Dipartimento della Pubblica Sicurezza ha deciso di acquisire un mezzo in grado di accogliere dieci operatori completamente equipaggiati offrendo loro nel contempo un maggiore confort Il veicolo individuato per rispondere a tali necessit IVECO 50C 18 stato modificato su indicazioni e suggerimenti avanzati tra gli altri dal Dirigente e dal personale istruttore del II Reparto Mobile di Padova AI fine di acquisire una linea univoca nell utilizzo operativo dell IVECO 50C18 Daily si sentita l esigenza di realizzare questo manuale utile supporto didattico da utilizzarsi nell ambito degli addestramenti presso tutti 1
3. 1 due sedili 1 e 2 18 L allestimento comprende nella parte posteriore il gi citato armadio chiudibile tramite una rete di ritenzione assicurata a ganci ed un piccolo frigorifero Sopra all alloggiamento del sistema di estinzione posto sul lato dx di fronte all armadio sono collocate tre prese ausiliarie da 12 V Sospesa sul montante posteriore dx sistemata una torcia elettrica che ha anche funzione di luce di emergenza a Tr ETNIA AN I il i ill Il VINI I il MU NI I i LL n iN ii i IN ARMI iaia Ea E E ANC i ay Uh p RIC lu MZ ih NUR E fo 7 i P SEAS A cati ra iz a m 4 mi di as cen 4 fo AT a baa i j at TE TIT bl E I o iri fi 3 Y Pal Dal Libretto Uso e Manutenzione fornito dalla ditta Sperotto curatrice dell allestimento del mezzo ricordarsi sempre di mettere la torcia elettrica sotto carica a id supporto in modo che sia pronta al momento dell utilizzo pag 15 19 MOVIMENTI OPERATIVI Nell ottica di un impiego della Squadra di O P in maniera coordinata con il veicolo si presuppone che gli operatori scendano dal mezzo solo quando si raggiunga la zona ove in atto la turbativa La Squadra scender quindi dal 50 C 18 sfruttandone fino all ultimo la copertura Per questo motivo il veicolo con le griglie in posizione dovr essere direzionato verso l eventual
4. Reparti Mobili d Italia Padova 25 agosto 2008 CARATTERISTICHE TECNICHE Posti totali 10 Massa complessiva kg 5600 Lunghezza mt 7 30 Larghezza mt 2 05 Altezza mt 3 20 Motore 3 0 HPT Alimentato a Gasolio Cilindrata 2998 cme con quattro cilindri in linea Potenza 130 KW 176 cv Cambio a 6 rapporti rm Velocit Max limitata a 100 Km h Autonomia 400 Km alla velocit massima 6 5 km l in ciclo combinato Dotato di 4 freni a disco con pinze flottanti su ruote anteriori e posteriori a comando idraulico ABS EBD dispositivi di ausilio alle manovre con sensori di parcheggio posteriori e telecamera con monitor posto guida sospensioni pneumatiche alimentate tramite elettrocompressore Valvole livellatrici a comando elettronico con comandi manuali a pulsante posti in plancia 6 pneumatici 195 75 R 16 con asse posteriore gemellare pressione 4 0 bar DISPOSITIVI DEL VEICOLO E INFORMAZIONI PER L AUTISTA POSTO GUIDA Prima di prendere posto sul sedile necessario tararlo tramite il volantino per la regolazione del molleggio A regolandolo sulla cifra corrispondente al proprio peso Una volta a bordo possibile scegliere la posizione longitudinale del sedile tramite la leva B la corretta distanza quella che permette di schiacciare a fondo 11 pedale della frizione mantenendo la gamba sinistra leggermente flessa E possibile stabilire l altezza della seduta tirando contemporaneamente le
5. impulso breve meno di 1 sec e Attivazione e visualizzazione menu e Conferma funzione selezionata e Conferma modifica effettuata Tasto MODE impulso lungo pi di 1 sec memorizzazione modifiche confermate Tasti su gi e Selezione funzioni menu e Regolazione funzioni menu Le funzioni e la struttura del menu sono illustrate nel libretto di uso e manutenzione del mezzo Il tasto TRIP permette di visualizzare delle informazioni utili per il viaggio tramite una pressione veloce che consente di accedere volta per volta alle seguenti informazioni 1 contachilometri parziale tenere premuto il tasto TRIP per RESET 2 consumo medio in 1 100 km tenere premuto il tasto TRIP per RESET 3 consumo immediato in 1 100 km tenere premuto il tasto TRIP per RESET 4 velocit media tenere premuto il tasto TRIP per RESET 5 tempo trascorso dall ultimo RESET tenere premuto il tasto TRIP per RESET Nella parte bassa del cruscotto presente il comando per il riscaldatore supplementare autonomo Webasto azionabile e programmabile a motore spento Si tenga presente che 1l riscaldatore funziona con il gasolio contenuto nel serbatoio e che cessa di funzionare quando il livello arriva a met della riserva Per permetterne 1l corretto funzionamento necessario regolare l ora prima visualizzandola tramite 1 tasti freccia sx o freccia dx poi premendo 1l tasto set e successivamente premendo 1 tasti freccia fino al raggiungimento del
6. operatore armato di G L dopo aver aperto la portiera del Capo Squadra ed il portellone scorrevole salir per gt E fondamentale che l operatore munito di GL chiuda il portello della torretta al momento della discesa poich in caso contrario questa potrebbe permettere l ingresso di corpi contundenti fumogeni petardi ecc Il sistema di pistoncini a gas garantisce comunque una chiusura idonea senza bisogno di azionare le due maniglie di serraggio Particolare cura sar riservata alla chiusura dello scorrevole poich agendo con forza eccessiva si rischia la rottura delle guide sulle quali il portellone si muove d altra parte un movimento non abbastanza deciso non permetterebbe lo scatto della serratura 21 primo a bordo andandosi a posizionare in torretta cos da fornire protezione al restante dispositivo durante la manovra seguiranno progressivamente gli altri agenti fino a quando non resteranno a terra solo 1 tre dotati di scudo rettangolare appoggiati alla portiera ed 11 Capo Squadra Quest ultimo prima di risalire si accerter che anche gli ultimi siano a bordo e che il portellone scorrevole sia chiuso Leggermente diversa la tecnica di discesa del personale nei casi in cui per il ridotto spazio disponibile all esterno del veicolo o per la necessit di O O O O un dispiegamento veloce la Squadra debba schierarsi in colonna In questo caso il primo scudo rettangolare a scen
7. sulla sinistra degli ALI A ASS AAA AAA gt 5 e 6 riposti nell apposito vano ed assicurati EEE RA ERA i NN NN NN TARA NN tr MATTI o EEE AA dana N NN JAN ANNAN N AN i W AAA SUNT RAJA e per le fasi di spostamento e non operative da un ANATA elastico di ritenzione I due scudi tondi foto a sx sono sistemati in maniera analoga anch essi sulla destra e sulla sinistra degli operatori 7 e 8 Si pensato di riporre il lanciatore G L 40 90 in un alloggiamento accessibile anche all operatore affacciato alla botola torretta Per questo motivo sono stati posizionati agganci idonei nello spazio sopra il portellone destro foto a dx L alloggiamento per un eventuale secondo lanciatore collocato a fianco del sedile dell operatore 10 Una sacca porta lacrimogeni pu essere sistemata nella vaschetta posta sotto la botola di uscita in torretta estraendo preventivamente l imbrago di sicurezza per l operatore foto a sx Per la collocazione del materiale individuale Ubott protezioni maschera a g sfollagente ecc vi sono alloggiamenti adeguati posti sopra 1 sedili da 3 a 10 foto a dx e nell armadio dietro 11 10 Anche lo spazio sotto 1 sedili pu essere sfruttato in caso di necessit L equipaggiamento di Capo Squadra ed Autista sistemato in fase di trasporto nell armadio posto sul retro del mezzo in fase operativa potr essere riposizionato tra
8. vuoto e NON inserire il bloccaggio differenziale o mantenerlo inserito mentre si viaggia su pav o fondi acciottolati e Sell bloccaggio non si dovesse disinserire immediatamente effettuare alcune variazioni del verso di marcia a ruote dritte e velocit ridotta e Qualora la relativa spia sul quadro lampeggi necessario ridurre la velocit o disinserire 11 blocco differenziale e Ricordare che la manovrabilit del veicolo con differenziale bloccato limitata INFORMAZIONI PER L AUTISTA ABS con EBD Il veicolo dotato di Sistema Anti Bloccaggio delle ruote in frenata ABS questo dispositivo permette di avere sempre la massima efficienza frenante e di mantenere una discreta direzionabilit in caso di frenata intensa in curva Il Ripartitore Elettronico della Frenata EBD distribuisce ottimizzandola la forza frenante tra l asse anteriore e l asse posteriore a seconda del Carico INFORMAZIONI PER L AUTISTA Traino del veicolo In caso si rendesse necessario il traino del veicolo esso deve essere effettuato fasciando il bull HE FICO bar come in fotografia e comunque evitando assolutamente di utilizzare le barre orizzontali come punto di aggancio INFORMAZIONI PER L AUTISTA Prescrizioni del Codice della Strada AI veicolo superando la lunghezza di mt 7 00 interdetto l utilizzo della terza corsia in autostrada salvo diversa segnalazione 1 limiti di velocit generali sono gli stessi delle au
9. dere 3 proceder direttamente oltre 1l mezzo seguito dappresso dal Capo Squadra Il resto della Squadra proceder nella formazione in colonna come si vede nelle immagini della pagina Sar quindi l operatore munito di lanciatore 4 che sceso per ultimo si occuper della chiusura del portellone e della portiera anteriore lasciata aperta dal Capo Squadra allo scopo di tutelare il dispositivo durante questa delicata fase Anche in questo caso al momento della risalita sar l addetto al G L a distaccarsi dalla Squadra e ad aprire la 22 portiera dx e il portellone andandosi quindi a posizionare in torretta Come per la salita in formazione compatta 1l Capo Squadra attender la risalita di tutti gli operatori e la chiusura del portellone per risalire a bordo e chiudere la portiera Discese alternative Qualora non sia possibile scendere dal lato destro del mezzo la Squadra pu utilizzare per la discesa 1 portelloni posteriori o quello di sinistra In entrambe queste eventualit da tener presente che 11 Capo Squadra deve poter accedere all abitacolo passeggeri in quanto utilizzando per l uscita la propria portiera potrebbe trovarsi isolato dal resto della Squadra e privo di protezione Per questo motivo la scaletta deve essere ripiegata cos da liberare il passaggio ne consegue che in entrambi gli spiegamenti 1l lanciatore non pu rimanere in torretta Discesa a sinistra O Il O IC del
10. dispositivo la portiera dell autista da quest ultimo preventivamente aperta Il primo a scendere sar ancora il Capo Squadra che utilizzer a protezione sua e O O Seguir il resto della Squadra in maniera analoga a quanto avviene per la discesa a destra 000 Mm 23 Discesa posteriore Un operatore con lo scudo rettangolare ed 11 Capo Squadra percorso il corridoio centrale lasceranno per primi il mezzo seguiti dal resto della Squadra nel consueto ordine A seconda della provenienza del pericolo sar poi 1l Capo squadra a disporre il fronte degli scudi orientando la formazione compatta Tenendo presente che 1 portelloni posteriori previo sganciamento del blocco hanno un angolo di apertura che raggiunge 1 270 possono essere utilizzati come ulteriore protezione del dispositivo Indipendentemente dal tipo di discesa quando la squadra si separer dal mezzo importante che questo si muova sempre di concerto con il resto del dispositivo restando vicino agli operatori a terra oppure quando ci non sia possibile in costante ascolto radio per poterne determinare la posizione cos da raggiungerli tempestivamente ove necessario 7 In questo caso il Capo Squadra manterr il portellone con l angolo di apertura necessario 24 NT A MM h 1111 pi 2 NUR Pec iui Per una discesa pi rapida dal mezzo si pu considerare anche la possibilit di avvicinarsi a I i te A ca ted
11. e minaccia Discesa a destra Ove possibile la Squadra si dispiegher sempre gt z 2 sulla destra del mezzo in questa maniera il Capo Squadra potr controllare ogni fase della discesa utilizzando nel contempo la propria MUHR portiera a copertura e TI aa tutela degli operatori E Egli sar pertanto il primo operatore a scendere e l ultimo a salire solo dopo il suo ordine il resto del dispositivo si dispiegher La 20 portiera del Capo Squadra rimarr aperta fino a che tutti gli operatori saranno a terra ed il portellone scorrevole sar chiuso Nei casi di discesa in formazione compatta scenderanno in seguito dal mezzo 1 tre scudi rettangolari 3 5 e 6 disponendosi cos da formare un unico schermo protettivo a fianco della portiera aperta Seguiranno tutti gli altri operatori eccezion fatta per 11 G L 4 che postosi in torretta per tutta la durata del dispiegamento scender solo al termine dello stesso salvo ordine del Capo Squadra Sar l operatore con G L a chiudere il portellone o ove necessario l operatore generico 10 il quale smontato dal mezzo appena prima dell addetto al lanciatore ne attender la discesa prima di procedere Avendo assunto la formazione compatta la Squadra sar pertanto libera di dispiegarsi ove necessario La risalita sul veicolo si effettua in maniera inversa rispetto alla discesa mentre la Squadra si appogger alla portiera dx l
12. l ora prescelta Ora possibile programmare fino a tre accensioni premendo a display spento il tasto set e regolando N l ora di accensione ventilazione Vi inoltre la possibilit di accendere il sistema senza effettuare le anzidette regolazioni premendo il tasto in basso a sinistra con stilizzata una fiammella A motore acceso il Webasto viene attivato tramite il controllo posto sul tunnel centrale DISPOSITIVI Plancia Centrale I tasti installati sopra il cronotachigrafo permettono di azionare altri dispositivi utili per la marcia da sinistra verso destra nella foto a fianco identifichiamo blocco differenziale con spia blocco porte permette la chiusura simultanea di tutte le serrature fendinebbia anteriori lampeggio simultaneo indicatori di direzione triangolo riscaldamento specchi retrovisori con spia livellamento automatico sospensioni pneumatiche su alcune versioni lunotto termico su alcune versioni con spia Fia I condizionatore d aria con spia O B RUOTE ANTINCENDIO y gt DISPOSITIVI Tunnel Centrale Nella parte alta installato il sistema di gestione dei dispositivi supplementari di allarme e dell altoparlante esterno 1 comandi sono cos identificati A T mmg Aaw dispositivo supplementare a luci lampeggianti blu dispositivo supplementare di allarme acustico come B a volume ridotto come B con azionamento tramite avvi
13. leve C e D e completare la corretta posizione di guida regolando tramite la leva E lo schienale in posizione quasi verticale o che 1 permetta comunque una buona presa del volante DISPOSITIVI Lato sx del volante Accanto al vano porta bevande si trovano 1 comandi per le sospensioni pneumatiche la freccia in su per sollevare i nigi e gi a A la carrozzeria la freccia in gi per abbassarla questo sistema utile per superare piccole rampe o ostacoli Il tasto con la doppia freccia che su alcune versioni installato in plancia centrale pu essere utilizzato per livellare f seeanimento veicoLo DI EMERGENZA automaticamente le sospensioni qualora siano state regolate manualmente MIRINO DAVIS N Nella parte bassa presente il pulsante blocco elettrico d emergenza per l interruzione della corrente Per disattivare 11 blocco necessario riarmare il comando dal vano motore con apposito pulsante posizionato vicino alla batteria 1 Impugnando la corona ad ore 12 il braccio non deve essere completamente esteso E preferibile attuare tale operazione a motore acceso possibile effettuarla anche con veicolo in movimento DISPOSITIVI Lato dx del volante Il tastierino nella parte alta permette oltre alla regolazione dell orientamento dei proiettori la gestione del display inserito nel pannello strumenti tramite la pressione combinata dei tasti nei seguenti abbinamenti Tasto MODE
14. miers secoun Erste hilfe Primeros quxili pas A Cassetta DIN 13164 BO E INFORMAZIONI OPERATIVE Il veicolo equipaggiato con una serie di griglie e protezioni L allestimento operativo prevede la presenza anteriormente di un bull bar con protezioni della fanaleria integrate Grate metalliche salvaguardano anche 1 fanali posteriori ed 1 dispositivi luminosi sul tetto Per tutelare il cristallo anteriore il mezzo dotato di una griglia traslante che pu essere agevolmente calata da due operatori svitando e riponendo preventivamente 1 due volantini di bloccaggio Si tenga presente che con la grata abbassata non possibile accedere al vano motore 13 Anche 1 finestrini anteriori destro e sinistro sono protetti da due griglie asportabili e stivabili nell apposito alloggiamento all interno del veicolo a fianco dell ultimo sedile a dx numero 9 nel grafico a pagina 16 Va sottolineato che nonostante ogni superficie vetrata sia tutelata da grate solo quelle della sezione anteriore dell abitacolo sono in cristallo essendo tutte le altre in policarbonato anti sfondamento 14 BOTOLA E SCALETTA CHIUSINO in rosso nei grafici a pag 16 Una botola a due ante vincolate a pistoncini a gas posta sul tetto del veicolo La presenza di tale meccanismo consente di aprire gli sportelli in posizione verticale cos da fornire protezione all operatore in torretta L accesso permesso
15. satore acustico N B tasto disattivato sistema ascolto radio esterno volume altoparlante esterno La parte bassa ospita 1 comandi per la gestione degli allestimenti speciali installati sul DI veicolo ad ogni servizio abbinato un etichetta chiaramente comprensibile e descritta di seguito l 2 3 4 5 sistema antincendio motore per l utilizzo rompere il sigillo e premere sistema antincendio ruote per l utilizzo rompere il sigillo e premere Sistema illuminazione interna luci soffuse sx e luci forti dx Sistema Immissione Sx e aspirazione dx aria regolazione riscaldatore Webasto da utilizzare a motore acceso DISPOSITIVI Chiave di avviamento con telecomando Pulsante A sbloccaggio porte Pulsante B chiusura di tutte le serrature Pulsante C sbloccaggio porte posteriori DISPOSITIVI funzione follow me home Entro due minuti dal posizionamento della chiave sul selettore off o dall estrazione possibile attivare le luci anabbaglianti premendo verso il volante la leva luci ad ogni pressione corrisponde un periodo di 30 secondi di accensione fino ad un massimo di 210 secondi DISPOSITIVI blocco differenziale posteriore Il blocco differenziale posteriore pu essere inserito solo in caso di fondo stradale fangoso o molto scivoloso occorre comunque tenere presente alcuni accorgimenti e NON inserire il bloccaggio differenziale mentre una ruota sta viaggiando a
16. tovetture 50 km h in ambito urbano 90 km h su strade extraurbane secondarie 110 km h su strade extraurbane principali e 130 km h su autostrade S1 rammenta comunque che attualmente il mezzo dotato di un limitatore di velocit tarato a 100km h 10 CASSETTA DEL PRONTO SOCCORSO vedi foto nella pagina seguente Nella portiera dell autista in una tasca posta in basso inserita la cassetta del pronto soccorso E composta dei seguenti elementi 1 Coperta isotermica pellicola in poliestere metallizzato oro argento 2100x600mm in confezione antipolvere lato argentato esterno per respingere il calore lato dorato interno per trattenere il calore nr 2 teli triangolari in confezione antipolvere nr 2 bende elastiche oppure bende di garza 60 mm e nr 3 bende elastiche oppure bende di garza 80 mm in confezioni singole e antipolvere nr 2 teli sterili 400x600 mm e nr 1 telo sterile 600x800 mm nr 4 guanti monouso paio di forbici rocchetto di cerotto con la protezione manuale pronto soccorso O 2 ISU A pon nr 3 bende con tampone 80x100 mm e nr 1 benda con tampone 100x120 mm sterili 10 nr 8 fasciature adesive 100x60 mm in confezione antipolvere 11 custodia 12 nr 6 compresse di garza sterile100x100 mm massimo 2 pz per confezione 13 lista di contenuto L eventuale utilizzo del materiale sopra citato va segnalato all ufficio competente per la sostituzione 11 LA coro Fintald Pre
17. tramite una scaletta ripiegabile ove non ne sia necessario l utilizzo dietro 11 sedile dell autista Sul pavimento tra 1 sedili 10 e 9 sistemato un chiusino a tenuta stagna per l espulsione di lacrimogeni in situazioni di emergenza In condizione operativa la scaletta comunque da mantenere in posizione abbassata cos da ridurre i tempi di fuoriuscita dell operatore armato di G L 15 DISTRIBUZIONE DEL PERSONALE A BORDO La distribuzione del personale a bordo segue una logica dettata dalla necessit di tutelare la squadra in caso di discesa operativa L unit di dieci operatori comprende due dipendenti privi di materiale di squadra uno dei quali ove sia necessario pu essere equipaggiato con un lanciatore G L 40 90 aggiuntivo Capo Squadra Autista Scudo Rettangolare Lanciatore Scudo Rettangolare Scudo Rettangolare Scudo Tondo Scudo Tondo A E O TE Generico Vice Capo Squadra 10 Generico eventuale secondo lanciatore ALLOGGIAMENTO DEL MATERIALE A BORDO in viola nei grafici della pagina precedente In fase di progettazione del veicolo particolare attenzione stata riposta all alloggiamento del materiale Lo scudo rettangolare dell operatore 3 foto a dx posto immediatamente dietro 11 sedile del Capo Squadra 1 il cui schienale deve essere in posizione verticale per permetterne l estrazione Gli altri due scudi rettangolari sono rispettivamente sulla destra e
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