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Centrale antincendio analogica indirizzata mod. FX/10 MANUALE

1. 54 9 1 2 LCD 2 2 55 9 1 3 Uscite 56 9 1 4 Uscite Centrale 56 9 1 5 Uscite di Loop 56 9 2 Abilitazioni 58 9 2 1 Zona 59 9 2 2 Dispositivo 59 9 2 3 Uscite Centrale 60 9 2 4 Modalit ritardata 61 9 3 Vista 2 2 62 9 3 1 Messaggi Soppressi 62 9 3 2 Filtro Eventi 63 9 64 9 3 4 Classe
2. 36 8 3 4 Ritardo Rete 230 V 37 8 3 5 Guasto Terra xo 2 nn2cse2 e e 38 8 3 6 Nome Cliente 38 8 3 7 Nome Installatore 39 8 3 8 Telefono Installatore 2 72 27 227 22 22 22 2 2 39 8 3 9 Esci Programmazione 39 8 4 Comunicazioni 40 8 4 1 Baud Stampante 22 2 2227 2275727 7 27272 40 8 4 2 Baud 1 41 8 4 3 Modem 41 8 5 Password 43 8 5 1 Passaggio dal Livello 1 al Livello 2 LIVI LIV2 43 8 5 2 Passaggio dal Livello 2 al Livello 3 LIV2 LIV3 44 8 5 3 Time Out Livello 44 8 6 Modalit Ritardata 45 8 6 1 Programmatore Settimanale 45 0 8 6 2 Temporizzazioni 46 8 6 3 Zona
3. 83 12 TABELLE DELLE PROPRIETA 84 13 GLOSSARIO 86 14 INDICE 87 Centrale antincendio analogica indirizzata mod FX 10 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE Edizione Settembre 2005 Le informazioni e le caratteristiche di prodotto non sono impegnative e potranno essere modificate senza preavviso EL MO SpA 090000301 Tel 39 0499203333 R A Fax 39 0499200306 Ass Tecnica 39 0499200426 www elmo it info elmo it
4. 6 4 5 4 Priorit 7 4 6 La scheda Loop 7 4 6 1 L Autoapprendimento 772222 7 4 6 2 concentratori 8 4 7 Uscite centrale 0 20o 22 ono 8 4 8 Periferiche 8 5 INTERFACCIA UTENTE 9 5 1 Descrizione dei tasti 9 5 2 Visualizzazioni nel display LCD 10 6 TIPOLOGIE DI VISUALIZZAZIONE 65 11 6 1 Menu 11 6 2 Pagina di Visualizzazione 11 6 3 Pagina Funzione 11 6 4 Pagina di Editing 12 6 5 Pagina di Editing Doppio 12 6 6 Pagina di Editing a Scorrimento 12 6 7 Menu di Editing 13 6 8 Pagina Programmatore Settimanale 27 2 2727 272 22 22 13 7 CLASSIFICAZIONE DEI PARAMETRI M 14 8 PARAMETRI DI PROGRAMMAZIONE
5. 64 9 3 5 Origine 65 9 3 6 Eventi 2 2 2 65 9 3 7 Dispositivo 66 9 4 Stampa 67 9 4 1 Modalit 2 2 2 2 2 68 9 4 2 Filtro Dispositivi 68 9 4 3 Indirizzo 69 9 4 4 Tipo 69 9 4 5 Filtro Eventi 70 9 4 6 Data 70 9 4 7 Classe 70 9 4 8 Origine
6. 70 9 5 Esci a livello 1 2 70 10 PROCEDURA STANDARD DI MESSA IN OPERA 72 10 1 Configurazione dei dati generali 72 10 2 Configurazione del Loop di rivelazione 72 10 3 Configurazione della sensibilit variabile dei sensori 72 10 4 Configurazione delle periferiche 72 10 5 Configurazione delle uscite di centrale 72 10 6 Configurazione della modalit ritardata 73 10 7 Attivazione della centrale 73 11 TABELLE RIASSUNTIVE DELLE IMPOSTAZIONI ESEGUITE 73 11 1 Menu Programmazione 73 11 2 Menu Prova 80 11 3 Menu Abilitazioni 81 11 4 Menu Vista 2 2 2 82 11 5 Menu Stampa
7. 15 8 1 Il menu Programmazione 15 8 2 Configura 16 8 2 1 Loop 17 8 2 2 Testo Zone 26 8 2 3 Pattern 26 8 2 4 Uscite Centrale 27 8 2 5 RELAY 2 29 8 2 6 Logiche 29 8 2 7 Periferiche 31 8 2 8 Data e ora 32 8 2 9 Contrasto display 2 muzcenz e 0 e gt 33 8 3 Opzioni sistema 34 8 3 1 Selezione Lingua 35 8 3 2 Reset Sistema 2 noaneonen eee no neon nie 36 8 3 3 Ritardo Sensori
8. 2 46 8 7 Sensibilit 47 8 7 1 Programmatore Settimanale 47 8 7 2 Zona 48 8 8 Manutenzione 48 8 9 Alimentatore 2 2 49 8 10 Storico 50 8 10 1 Timer 51 8 10 2 Modo 51 8 10 3 Stato 52 8 10 4 Analisi 2 52 9 PARAMETRI TIPO UTENTE 54 9 1 Prova 54 9 1 1 LED
9. mediante tasti gt lt scorrere gli eventi memorizzati premere ESC per uscire Nota funzioni opzionali con requisiti indicate dalla norma 54 9 3 7 Dispositivo e Pagina di Visualizzazione La vista del dispositivo utile per scorrere rapidamente tutti i dispositivi presenti su un Loop ed averne una rapida indicazione delle principali propriet Per la visualizzazione procedere nel modo seguente selezionare la voce DISPOSITIVO mediante gt lt premere ENT si otterr L mediante i tasti gt lt e quelli numerici inserire il numero di Loop L e l indirizzo A premere ENT per confermare si otterr scrivendo ad esempio L 1 e A 001 una schermata del tipo L1A001Z002 An 06 TP OTTICO FUMO ENT Sulla prima riga presente l indicazione dell indirizzo del dispositivo Loop L e ID A seguito dalla zona di appartenenza Z e dal valore analogico An aggiornato in tempo reale La seconda riga indica il tipo di appartenenza TP e la terza riga contiene la stringa di 16 caratteri asso ciata al dispositivo utilizzare i tasti gt lt per passare al dispositivo successivo premere ENT per confermare premere ESC per uscire Nota l aggiornamento in tempo reale del valore analogico si avr solamente se non si in condizione di guasto L esclusione dispositivo o zona non ha nessun effetto sull aggiornamento che verr com
10. Per digitare il testo zona si devono utilizzare i tasti alfanumerici per ottenere il carattere desiderato premere pi volte lo stesso tasto per avanzare al carattere successivo premere gt per cancellare un carattere premere lt premere ENT per confermare una volta scritta la stringa premere ESC per uscire 8 2 3 Pattern e Menu di Editing In questo menu possibile definire quali zone possono e quali non possono contribuire all attivazione del pattern vd cap 4 5 3 pag 6 Per impostare il pattern selezionare la voce pattern dal menu mediante i tasti gt 0 lt premere ENT La prima pagina che si presenta all utente un elenco a scorrimento di tutti i pattern disponibili in tutto 120 gt PATTERN 01 PATTERN 02 PATTERN 03 ESC gt selezionare il pattern mediante i tasti gt 0 lt premere ENT Compare l elenco di tutte le zone controllate dalla centrale in tutto 40 gt ZONA1 ZONA2 ZONAS3 ESC gt 26 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE FX 10 Per abilitare o disabilitare una zona procedere come segue selezionare la zona tramite gt lt premere ENT per includerla ON o escluderla OFF dal pattern di appartenenza premere ESC per uscire Valore di default ON 8 2 4 Uscite Centrale Menu Le uscite di centrale sono composte da 3 rel a doppio scambio e vengono identificate come 1 Campana A 2 RELAY 1 o di
11. GLOBAL SECURITY SOLUTIONS CONFORMITA EN 54 2 1997 UNI EN 54 2 1999 CENTRALI DI CONTROLLO EN 54 4 1997 UNI EN 54 4 1999 DISPOSITIVI DI ALIMENTAZIONE Centrale antincendio analogica indirizzata mod FX 10 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE FX 10 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE AVVERTENZE PER L INSTALLATORE Attenersi scrupolosamente alle normative vigenti sulla realizzazione di impianti elettrici e sistemi di sicurezza oltre che alle prescrizioni del costruttore riportate nella manualistica a corredo dei prodotti Fornire all utilizzatore tutte le indicazioni sull uso e sulle limitazioni del sistema installato specificando che esistono norme specifiche e diversi livelli di prestazioni di sicurezza che devono essere commisurati alle esigenze dell utilizzatore Far prendere visione all utilizzatore delle avvertenze riportate in questo documento PER L UTILIZZATORE Verificare periodicamente e scrupolosamente la funzionalit dell impianto accertandosi della correttezza dell esecuzione delle manovre di inserimento e disinserimento Curare la manutenzione periodica dell impianto affidandola a personale specializzato in possesso dei requisiti prescritti dalle norme vigenti Provvedere a richiedere al proprio installatore la verifica dell adeguatezza dell impianto al mutare delle condizioni operative es variazioni delle aree da proteggere per estensione cambiamento delle metodiche di accesso ecc Questo
12. L accensione del LED di esclusione generale vedi figura seguente indica che attiva una qualunque es clusione GENERALE DISPOSITIVI 2 D gt O N O AVVISATORI Dalla schermata principale premendo ENT viene richiesta la password per accedere ai menu Inserire Password HHH digitare la password mediante i tasti numerici per default 1234 per entrare nel livello2 premere ENT si ottiene la schermata dei menu di Programmazione e Utente vd cap 7 14 gt PROGRAMMAZIONE PROVA ABILITAZIONI gt per accedere al menu Abilitazioni selezionare la voce ABILITAZIONI mediante gt 0 lt premere ENT si otterr gt ZONA DISPOSITIVO USCITE CENTRALE ESC gt ENT 58 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE FX 10 Il menu elenca le seguenti voci Zona Dispositivo Uscite centrale Modalit ritardata Nota funzioni opzionali con requisiti indicate dalla norma 54 9 2 1 Zona e Menu di Editing Questo menu consente di includere o escludere le zone indicate le segnalazioni a display sono le seguenti SI zone incluse NO zone escluse La condizione di zona esclusa viene indicata dall accensione a luce fissa del LED di guasto corrispond ente sulle barre LED di zona e del LED di esclusione generale vedi figura nella pagina precedente Per l impostazione seguire le istruzioni selezionare la voce ZONA mediante
13. Vista Per ripristinare la visualizzazione degli allarmi premere il tasto ENT Nota il verificarsi di un qualsiasi messaggio di tipo allarme ripristina automaticamente la visualizzazione degli allarmi 9 3 2 Filtro Eventi e Menu Il menu Filtro eventi consente la creazione dei filtri che verranno applicati alla visualizzazione della coda eventi una volta entrati tramite ENT nel menu Eventi vd par 9 3 6 pag 65 Nota si ricordi che i filtri impostati rimarranno memorizzati e verranno applicati ogni volta che si entrer nella visualizzazione eventi vd par 7 3 3 Per accedere al menu seguire le istruzioni selezionare la voce FILTRO EVENTI mediante gt lt premere ENT si otterr gt DATA CLASSE ORIGINE ESC gt 63 10 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE 9 3 3 Data e Menu di Editing Si pu impostare l arco di tempo entro il quale si vogliono esaminare gli eventi di sistema Questo filtro esclude tutti gli eventi con data di generazione non compresa nell intervallo impostato L intervallo di tempo costituito dalla data iniziale e da quella finale Per l impostazione procedere nel modo seguente selezionare la voce DATA mediante gt lt premere ENT due volte per entrare in editing si otterr ad esempio EVENTI dal 01 01 00 31 12 99 ESC gt lt utilizzare i tasti gt lt e quelli numerici per impostare l
14. definito di fabbrica e prevede solo la possibilit di utilizzare i tasti Sono preclusi tutti i menu del sistema La pressione di un qualsiasi altro tasto porter alla schermata di int password dalla quale si potr accedere a Livello2 o a Livello3 a seconda della password inserita vd par succ Inserire Password HHH ESC gt ENT Livello 2 L2 Livello Utente A questo livello sono abilitati tutti i tasti ed possibile accedere ai menu di livello utente ovvero tutti quelli che non sono elencati sotto la voce Programmazione vd par 7 pag 14 Un tentativo di accesso alla Pro grammazione porter nuovamente alla richiesta di password Se non viene premuto alcun tasto per un tempo di Time Out impostato vd 8 5 3 pag 44 il livello scender automaticamente a Livello1 Livello 3 L3 Livello Programmazione Questo livello consente l accesso a tutte le funzioni e impostazioni della centrale nonch alla possibilit di impostazione delle password A L3 vengono bloccate alcune delle funzionalit della centrale come ad esempio il polling sui Loop perci non premendo alcun tasto per un tempo di Time Out vd 8 5 3 pag 44 il buzzer si attiver e comparir il messaggio MODO PROGRAMMAZIONE Il messaggio apparir solo se la centrale non gi in condizione di allarme o guasto mentre il buzzer si attiver sempre e comunque Nota funzioni opzionali con requis
15. e quindi messaggi di GUASTO o ALLARME in Corso Per selezionare la voce Esci a Livello 2 utilizzare i tasti gt lt premere ENT si uscir quindi dal menu di Programmazione Per rientrare si dovr digitare ancora la password che permette di passare dal livello 2 al livello vd 4 2 pag 4 39 FX 10 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE 8 4 Comunicazioni Menu Le voci di questo menu consentono di impostare il baud rate la velocit in bit s di stampante PC rete e modem a seconda del loro utilizzo e comunque sempre su valori predefiniti vd parr seguenti Nota le seriali delle Periferiche del terminale locale e del download lavorano su velocit preimpostate e non sono modificabili Per entrare nel menu Comunicazioni si proceda nel modo seguente selezionare la voce COMUNICAZIONI dal menu OPZIONI SISTEMA mediante gt 0 lt premere ENT si otterr gt BAUD STAMPANTE BAUD PC ESC gt Il menu quindi comprende baud stampante baud PC modem 8 4 1 Baud Stampante e Pagina di Editing a Scorrimento Il menu relativo alle impostazione necessarie per il collegamento di una stampante seriale es il mod la velocit Baud Rate variabile da 300 a 9600 baud con step di 300 baud Per l impostazione seguire le istruzioni seguenti selezionare BAUD STAMPANT E mediante gt lt premere ENT due volte per e
16. globali Gli eventi globali riassumono una tipologia di messaggi che pu prov enire da pi fonti ad esempio INCENDIO riassume tutti i messaggi di incendio sia che provengano dai dispositivi Loop vd cap 4 6 pag 7 oppure dal tasto Allarme avvisatori Nota il loro verificarsi non viene registrato in memoria e possono essere usati come eventi di attivazione mal come eventi generali 4 5 2 Eventi Logici Gli eventi logici vengono rappresentati con un numero che varia da 0 a 999 dove zero equivale a nessuna associazione o non in uso Nelle propriet dei dispositivi e di alcune periferiche possono essere associati come eventi logici generati o eventi logici di attivazione In maniera analoga agli eventi di sistema si possono utilizzare per attivare dei dispositivi sempre a patto che l evento logico venga prima generato da qualche dispositivo o equazione logica vd cap 8 2 6 pag 29 La caratteristica pi utile degli eventi logici risiede proprio nella loro possibilit di utilizzo in equazioni log iche allo scopo di creare relazioni di tipo AND OR per la generazione di ulteriori eventi logici 4 5 3 Pattern Il pattern un percorso di attivazione di alcune uscite elettroniche che si va ad impartire in caso di allarme proveniente da determinate zone Non altro che un OR logico della condizione di allarme di tutte le zone che gli vengono associate Quindi quando una o pi delle
17. mediante gt lt premere ENT si otterr gt PROG SETTIMANALE TEMPORIZZAZIONI ZONA ESC gt ENT Nota funzioni opzionali con requisiti indicate dalla norma 54 8 6 1 Programmatore Settimanale e Pagina Programmatore Settimanale Il programmatore settimanale permette di indicare in quali giorni in quali fasce orarie si intende attivare la modalit ritardata All esterno delle fasce si avr la modalit di funzionamento normale cio la segnalazi one immediata in caso di allarme Nota resta comunque necessario abilitare la Modalit ritardata a livello globale nell apposito menu descritto nel capitolo Abilitazioni vd cap 9 2 pag 58 CLMO FX 10 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE Per l impostazione si proceda come di seguito riportato selezionare PROG SETTIMANALE mediante gt lt premere ENT due volte per entrare in editing si otterr gt LU 00 00 23 59 00 00 23 59 00 00 23 59 ESC gt Ed lt ENT mediante i tasti gt lt e quelli numerici si possono cambiare i tempi premere ENT per confermare premere ESC per uscire Valore di default tutte le fasce con inizio e fine alle ore 00 00 00 8 6 2 Temporizzazioni e Pagina di Editing In questa pagina possibile indicare i valori dei due Timer associati alla modalit ritardata Timer di Accettazione quando la centrale rivela l allarme fa partire un tempo entro il qu
18. Americio Am241 in quantit di 0 9 uCi Modulo di uscita modulo di uscita per il comando di apparecchiature antincendio che presentano in in gresso un contatto pulito Dotato di uscita rel C NC NA 2 A 30 Vcc e di un open collector Modulo di ingresso modulo d ingresso che consente di collegare sul Loop di rivelazione qualsiasi dis positivo che presenti in uscita un contatto NA Modulo di uscita campane modulo di controllo per campane dotato di uscita supervisionata per avvisa tori acustici con carico massimo di 1 A ingresso per supervisione alimentatore e per pulsante di tacitazione locale Necessita di alimentazione 24 Vcc esterna Modulo per rivelatori convenzionali modulo di controllo che permette di supervisionare fino a 20 rivela tori convenzionali ST P oppure 5 rivelatori di fiamma NFD 68P E dotato di un uscita a rel e di un open col lector necessita di alimentazione 24 Vcc esterna FX 10 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE Ad ogni dispositivo corrispondono delle caratteristiche come Tipo tipo di dispositivo consultare la Tabella1 vd cap 12 pag 84 Zona zona di appartenenza del dispositivo vd 4 3 pag 5 Evento di sistema generato quale evento di sistema incendio soccorso ecc viene associato al dis positivo vd cap 4 4 pag 5 Evento logico generato quale evento logico viene associato al dispositivo vd cap 4 4 pag 5 Evento di siste
19. Guasto 3 RELAY 2 RELAY 1 a differenza degli altri non configurabile in condizioni di normale funzionamento sempre eccitato Quando si verifica un guasto nel sistema o viene generato un qualsiasi evento appartenente alla cat egoria di guasti il RELAY1 si pone a riposo Il RELAY 2 invece programmabile L uscita campane super visionata e ha una resistenza di bilanciamento da 4 7 verificare le condizioni di circuito aperto e di cortocircuito ATTENZIONE Le uscite a rel RELAY1 e RELAY2 devono essere collegate a circuiti fun zionanti con tensione SELV Per la loro circuitazione non sono SUPERVISIONATE e non dev ono essere collegate a dispositivi di trasmissione di ALLARME INCENDIO e di ALLARME GUASTO Per entrare nel menu si proceda nel modo seguente selezionare la voce USCITE CENTRALE mediante i tasti gt lt premere ENT gt CAMPANA A Per scorrere tutte le voci utilizzare i tasti gt 0 lt Nota funzioni opzionali con requisiti indicate dalla norma 54 8 2 4 1 Campana A Menu La Campana A un uscita supervisionata L uscita in tensione protetta dal fusibile F5 ritardato da 0 5A L uscita Campana come indica il suo nome pu essere utilizzata per pilotare degli avvisatori acustici Nel caso non vi venga collegato nulla necessario inserire sui suoi morsetti di uscita una resistenza di bilan ciamento da 4K7 onde evitare segnalazioni di guas
20. Livello accessibile al pubblico 2 Livello utente 3 Livello manutentore 4 Livello riservato per il costruttore Si pu accedere ad ogni livello digitando la propria password impostata Per default le password sono le seguenti 1 234 Utente 0 per il passaggio dal Livello 1 al Livello 2 con 10 password UTENTE 2468 Manutentore 0 per il passaggio dal Livello 1 o 2 al Livello 3 con 10 password MANUTENTORE Il livello 4 riservato per il costruttore che lo utilizza per le operazioni di aggiornamento del firmware eseg uite solo in fabbrica per le quali necessario operare con adeguata strumentazione e con centrale aperta o con la singola scheda base alimentata sul banco di collaudo Il livello 4 non pu essere quindi utilizzato sul campo FX 10 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE 4 PROCEDURA DI RIPRISTINO La procedura di ripristino da un ciclo di allarme o guasto deve essere eseguita nel seguente modo TACITAZIONE BUZZER DI CENTRALE INSERIMENTO DEL CODICE DI LIVELLO 2 default 1234 per l utente 1 RIPRISTINO Nota funzioni relative ad altre parti di EN54 4 1 Livelli Il sistema prevede due livelli di accesso il livello utente e il livello manutentore Per accedervi sono state previste quindi due serie di 10 password vd par succ Una serie per accedere dal livello 1 L1 al livello 2 L2 e una serie per il passaggio dal livello 2 L2 al livello 3 L3 Livello 1 L1 Livello Base il livello di default
21. RIPROPONE LA PRIMA INDIRIZZO DI ALLARME NUMERO EVENTI DA VISUALIZZARE CONTATORE DEL NUMERO DI ZONE ULTIMA ZONA IN ALLARME NON IN ALLARME AFFETTA DA SCROLLING EVENTI _ ____EL 0 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE FX 10 6 TIPOLOGIE DI VISUALIZZAZIONE Tutte le pagine e i menu della centrale riportano il tipo di appartenenza vd 8 pag 15 vd 9 pag 54 Generalmente quest indicazione univoca ma vi possono essere casi in cui la pagina indicata come appartenente a pi di una tipologia In questi casi la descrizione che segue illustra dettagliatamente il modo di utilizzo della pagina Nota funzioni opzionali con requisiti indicate dalla norma 54 Per tutte le altre tipologie valgono le regole descritte di seguito 6 1 Menu Rappresenta la tipologia di pagina pi frequente Una schermata di menu non altro che un elenco a scor rimento di tutte le sottovoci selezionabili La selezione avviene tramite i tasti ENT per entrare in una sottovoce o ESC per tornare alla pagina precedente gt LOOP PATTERN USCITE CENTRALE ESC gt ENT 6 2 Pagina di Visualizzazione Visualizza le informazioni richieste La pagina pu prevedere la funzionalit di scrolling scorrimento se i dati da visualizzare superano la capacit del display L1A001 03 01 00 03 49 48000000000 An 06 001 207 6 3 Pagina Funzione Permette di attivare alcune delle funzionalit della centra
22. Testo si deve procedere come segue selezionare TESTO mediante tasti gt lt premere ENT due volte entrando cos in editing Sul display comparir ad esempio L 1 A 001 TP OTTICO DI FUMO ESC gt Ed lt ENT Per digitare il testo si devono utilizzare i tasti alfanumerici per ottenere il carattere desiderato premere pi volte lo stesso tasto per avanzare al carattere successivo premere gt premere ENT una volta scritta la stringa di testo premere ESC per uscire Valore di default stringa vuota 8 2 1 6 Zona e Pagina di Editing Permette di modificare la zona di appartenenza del dispositivo Le zone sono in tutto 40 per cambiare il numero di zona premere ENT due volte per entrare in editing L1 A001 TP OTTICO DI FUMO 7002 ESC gt lt ENT digitare il numero desiderato es Z002 premere ENT per confermare premere ESC per tornare al menu delle propriet del dispositivo in esame Valore di default 1 zona 1 Nota 512 il massimo numero di dispositivi associabili ad una zona 21 FX 10 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE 8 2 1 7 Evento Sistema Generato e Pagina di Editing a scorrimento L evento di sistema generato si attiva quando il sensore supera la propria soglia di allarme Gran parte degli eventi di sistema generati possono essere usati come eventi di sistema di attivazione vd 4 5 pag 6 per attivare i disposit
23. attivazione dei salvataggi che inizieranno una volta usciti dalla Pro grammazione mediante il tasto ESC Per l impostazione procedere come di seguito descritto selezionare STATO mediante gt lt premere ENT due volte per entrare in editing si otterr ad esempio STORICO gt Attivo ESC gt lt mediante i tasti gt 0 lt impostare Attivo Disattivo premere ENT per confermare premere ESC per uscire Valore di default Disattivo 8 10 4 Analisi e Pagina di Visualizzazione L analisi storica permette di visualizzare in maniera semi grafica l andamento dei valori analogici di un dis positivo per volta Perci la prima richiesta della pagina sar l indirizzo del dispositivo L inserimento di un Loop non valido produrr il messaggio Non Registrato mentre un Loop valido ma un ID non valido porter la cen trale a cercare il primo dispositivo disponibile nel Loop Per visualizzare il grafico si proceda nel modo seguente selezionare ANALISI mediante gt 0 lt premere ENT si otterr ESC gt lt ENT mediante i tasti gt 0 lt e i tasti numerici scrivere il numero di Loop L e l indirizzo A premere ENT scrivendo ad esempio L 1 e A 001 comparir una schermata del tipo L1A001 03 01 00 03 49 48 06 001 207 52 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE FX 10 La schermata di visualizzazione effettiva divi
24. coda circolare eventi Ogni salvataggio racchiude in s data ora e i valori analogici di tutti i dispositivi registrati Successivamente possibile analizzare tali valori per avere l andamento delle letture della centrale nel tem po vd par 8 10 4 pag 52 Attenzione lo storico effettua i salvataggi solo quando la centrale opera a L2 o L 1 e viene bloccato insieme la scansione dei Loop quando si trova a L3 Quindi entrare in programmazione mentre lo storico attivo significa sospenderne i salvataggi fino al ritorno a L2 o inferiore Per entrare nel menu si proceda nel modo seguente selezionare STORICO dal menu CONFIGURA mediante gt lt premere ENT si otterr gt MODO STATO ESC gt Ed ENT Il menu contiene in tutto le seguenti voci Timer Modo Stato Analisi 50 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE FX 10 8 10 1 Timer e Pagina di Editing Il Timer rappresenta il tempo di acquisizione delle letture ed impostabile tra 5 e 3600 s Il suo valore indica ogni quanti secondi viene effettuato un salvataggio dello storico Impostando un valore inferiore a 10 s si otterr una forzatura del modo di funzionamento a Single Shot vd par 8 10 2 pag 51 mentre se il Timer impostato su un valore superiore 10 secondi si pu sceg liere uno dei due modi Per l impostazione si proceda nel modo seguente selez
25. degli alimentatori Questo parametro consente di monitorare se vi sono delle correnti di dispersione sulla linea di schermatura della centrale In caso di rilevazione genera un segnale di allarme Per impostare il Guasto terra procedere nel modo seguente selezionare la voce Guasto terra mediante gt lt premere ENT due volte per entrare in editing si otterr GUASTO TERRA Messaggio SI ESC gt Ed lt impostare SI oppure NO utilizzando i tasti gt 0 lt premere ENT per confermare premere ESC per uscire Valore di default Messaggio SI 8 3 6 Nome Cliente e Pagina di Editing Stringa di 16 caratteri impostabile utilizzata per identificare il cliente con Nome e Cognome Nota Di questi i primi 5 caratteri sono riservati al codice di identificazione della centrale per il software di gestione globale Global Management Questa stringa compare nella pagina di Stato vd s cap 5 2 pag 10 quando non vi sono altri messaggi da visualizzare Per impostare il nome del cliente procedere nel modo seguente selezionare la voce Nome Cliente mediante gt lt premere ENT due volte per entrare in editing si otterr NOME CLIENTE Per digitare il cliente si devono utilizzare i tasti alfanumerici per ottenere il carattere desiderato premere pi volte lo stesso tasto per avanzare al carattere successivo premere gt per cancella
26. dispositivo stato progettato costruito e collaudato con la massima cura adottando procedure di controllo in conformit alle normative vigenti La piena rispondenza delle caratteristiche funzionali conseguita solo nel caso di un suo utilizzo esclusivamente limitato alla funzione per la quale stato realizzato e cio Centrale antincendio analogica indirizzata Qualunque utilizzo al di fuori di questo ambito non previsto e quindi non possibile garantire la sua corretta operativit processi produttivi sono sorvegliati attentamente per prevenire difettosit e malfunzionamenti purtuttavia la componentistica adottata soggetta a guasti in percentuali estremamente modeste come d altra parte avviene per ogni manufatto elettronico meccanico Vista la destinazione di questo articolo protezione di beni e persone invitiamo l utilizzatore a commisurare il livello di protezione offerto dal sistema all effettiva situazione di rischio valutando la possibilit che detto sistema si trovi ad operare in modalit degradata a causa di situazioni di guasti od altro ricordando che esistono norme precise per la progettazione e la realizzazione degli impianti destinati a questo tipo di applicazioni Richiamiamo l attenzione dell utilizzatore conduttore dell impianto sulla necessit di provvedere regolarmente ad una manutenzione periodica del sistema almeno secondo quanto previsto dalle norme in vigore oltre che ad effettuare con frequ
27. doppio La voce pattern disponibile solamente nei dispositivi di uscita e concorre insieme con gli eventi di sistema e quelli logici alla loro attivazione nelle modalit descritte di seguito La sua impostazione prevede la definizione di tre parametri fondamentali 1 Il numero di pattern associato etichetta P gt indica il pattern di cui l uscita deve controllare l even tuale verificarsi e quindi la sua attivazione 2 Il ritardo di attivazione etichetta D gt un valore impostabile tra 0 e 999 ed espresso in secondi Il suo utilizzo dipende dalla modalit di funzionamento associata Il conteggio del ritardo parte dal momento in cui la centrale rileva l allarme e deve far partire ad esempio la campana A 3 La modalit etichetta Modo riassunta nella tabella a pagina seguente CLMO FX 10 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE Esempio se si in presenza di un modulo campane nell elenco delle sue propriet compare la voce pattern selezionare PATTERN mediante i tasti gt 0 lt premere ENT due volte per entrare in editing L1 A003 P 001 D 001 Modo on ESC gt Ed lt utilizzare i tasti gt e lt e i tasti numerici per impostare P e D confermare con il tasto ENT mediante i tasti gt e lt scegliere il Modo confermare con ENT uscire tramite il tasto ESC TIPOLOGIE DI ATTIVAZIONE OTTENIBILI CON PAT
28. ed iting ottenendo CAMPANA A Ev Log attivazione gt 000 ESC Ed lt ENT Per impostare l evento comporre il numero mediante i tasti gt 0 lt e i tasti numerici premere ENT per confermare premere ESC per uscire Nota nel caso di dispositivi di uscita l evento di sistema che attiva l uscita del dispositivo quando viene generato perch ha priorit pi elevata Valore di default zero _ ___EL m0 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE 10 8 2 4 4 Pattern La programmazione del pattern per le campana avviene secondo la procedura gi descritta vd par 8 2 1 11 pag 23 Una volta selezionato PATTERN premendo ENT due volte si entra in editing ottenendo CAMPANA A P 001 D 000 Modo on ESC gt lt ENT Per impostare il pattern comporre il numero di pattern P ritardo D mediante i tasti gt 0 lt e quelli numerici premere ENT utilizzare i tasti gt e lt per impostare il Modo premere ENT per confermare premere ESC per uscire Nota funzioni opzionali con requisiti indicate dalla norma 54 8 2 5 RELAY 2 Menu Il funzionamento identico alla Campana A 8 2 6 Logiche Menu Le logiche in tutto 80 rappresentano delle equazioni logiche composte da dieci termini al massimo Esse fanno riferimento a termini logici ovvero a numeri che variano da 0 a 999 zero evento non associato e che rappresentano degli even
29. sato questo tempo fa cadere la condizione Si impostano sia il tempo di accettazione Timer sia le zone abil itate In termini pratici quando un sensore rileva un valore analogico sopra la soglia di allarme attende che ques ta condizione persista per il tempo impostato prima di generare l allarme effettivo Selezionando la voce Ri tardo sensori dal menu Opzioni sistema si ottiene gt TIMER ZONA Nota funzioni opzionali con requisiti indicate dalla norma 54 8 3 3 1 Timer e Pagina di Editing Pagina per l impostazione del tempo di accettazione gi spiegato in precedenza nel manuale vd 8 3 3 36 Per impostare il Timer selezionare la voce Timer mediante gt lt premere ENT due volte per entrare in editing si otterr RITARDO SENSORI Timer 00 s ESC gt Ed lt ENT impostare i secondi utilizzando i tasti gt lt e quelli numerici premere ENT per confermare premere ESC per uscire Valore di default 0 s O 36 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE FX 10 8 3 3 2 Zona e Menu di Editing La caratteristica di ritardo sensori viene abilitata a livello di zona e quindi vincola solamente i sensori ap partenenti alle zone selezionate Per impostare la Zona selezionare la voce Zona mediante gt lt premere ENT si otterr gt 2 ZONA2 ZONAS ESC gt premere ENT per impostare SI oppure NO per tutte
30. vedi figura a lato nel se guente modo accensione del LED esclusione avvisatori nel caso si tratti di un dispositivo di tipo sounder LPS o SCM AVVISATORI accensione del LED esclusione dispositivi per tutti gli altri tipi Attenzione escludere un dispositivo significa inibirlo completamente dal sistema Il polling delle letture analogiche proseguir ma non sar in grado di generare alcun tipo di evento n di guasto n di allarme Valore di default ON tutti i dispositivi inclusi 9 2 3 Uscite Centrale e Menu di Editing Permette di disabilitare le uscite qualora dovesse verificarsi un guasto L abilitazione delle uscite di centrale Campane e RELAY 2 funziona allo stesso modo di quella dei dispositivi gi visti in precedenza vd par 9 2 2 pag 59 Per l impostazione seguire le istruzioni selezionare la voce USCITE CENTRALE mediante gt lt premere ENT si otterr l elenco delle uscite 60 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE FX 10 gt CAMPANA A RELE 2 premere ENT per la commutazione ON OFF premere ESC per uscire L indicazione di uscita esclusa viene segnalata dai LED presenti sulla tastiera nel seguente modo vedi figura precedente accensione del LED esclusione avvisatori nel caso si tratti di campane accensione del LED esclusione rel per il RELAY 2 Valore di default ON tutte le uscite incluse Attenzione l esclusione di una campana so
31. 10 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE 13 GLOSSARIO Autoapprendimento funzione che consente alla centrale di riconoscere automaticamente i dispositivi col legati ad un dato Loop Questa funzione non fa altro che discriminare i dispositivi in base alla lettura del loro valore analogico confrontandolo con una tabella interna Baud unit di misura della velocit di trasferimento dati 1 baud 1 bit s Bit unit di informazione dei microprocessori rappresentata da un numero binario 0 oppure 1 Bus seriale percorso di comunicazione collegamenti elettrici utilizzato dalle varie parti di un sistema elet tronico per il trasferimento dei dati bit in successione Coda eventi area di memoria di estensione fissa destinata a contenere gli eventi CPU Central Processing Unit Unit centrale di un elaboratore Cursore simbolo sul display trattino che mostra il punto in cui verr inserito e visualizzato il successivo carattere digitato dall utente Equazioni logiche espressioni aritmetiche che utilizzano i valori logici 0 e 1 L equazione che ha come operatore il simbolo AND far assumere al risultato il valore logico 1 se e solo se tutti i termini hanno valore logico 1 L equazione che ha come operatore il simbolo OR far assumere al risultato il valore logico 1 se almeno uno dei termini ha valore logico 1 Eventi di sistema generati dai dispositivi e dalle periferiche per segnalare condizioni di vario genere Il verific
32. 2 pag 68 all elenco dei dispositivi di centrale e ne DISPOSITIVI stampa il risultato MANUTENZIONE Stampa tutti i dispositivi solo sensori che si trovano in condizione si manutenzione Per l impostazione procedere nel modo seguente selezionare la voce MODALIT mediante gt lt premere ENT due volte per entrare in editing si otterr MODALIT gt OFFLINE ESC gt Ed lt ENT mediante tasti gt lt selezionare la modalit in base alla tabella precedente premere ENT per confermare premere ESC per uscire Nota possibile terminare qualsiasi operazione di stampa semplicemente riportando la modalit su OFFLINE 9 4 2 Filtro Dispositivi Menu In modalit di stampa definita come DISPOSITIVI si applicano i filtri descritti nei paragrafi successivi Per l impostazione procedere nel modo seguente selezionare la voce FILTRO DISPOSITIVI mediante gt 0 lt premere ENT si otterr gt INDIRIZZO TIPO 68 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE FX 10 9 4 3 Indirizzo e Pagina di Editing Questa pagina permette di impostare l intervallo di indirizzi dei dispositivi da stampare L indirizzo iniziale viene formato prendendo il primo valore della voce L e il primo valore della voce Quello finale si ottiene dall ultimo valore di L e dall ultimo valore di Id La stampa riporter tutti i dispositivi con indirizzo compreso tra quello iniziale e quello f
33. 2 D LIV3 e Pagina di Editing Doppio Menu per la modifica del secondo gruppo di 10 password che consentono di passare da L2 a L3 L impostazione identica a quella descritta nel paragrafo precedente Valore di default PIN 2468 Nome utente stringa vuota 8 5 3 Time Out Livello e Pagina di Editing Ad ogni livello sono impostabili due tempi massimi di attesa tra la pressione di un tasto e la successiva Per l impostazione seguire le istruzioni di seguito riportate selezionare TIME OUT LIVELLO mediante gt lt premere ENT due volte per entrare in editing si otterr TIME OUT LIVELLO Livello 3 02m Livello 2 02m ESC gt Ed lt ENT mediante i tasti gt lt e quelli numerici si possono cambiare i tempi premere ENT per confermare premere ESC per uscire Nota se comunque si lascia inavvertitamente la centrale in modo Programmazione al livello L3 e non si preme alcun tasto per il tempo di Time out la centrale attiva il buzzer e visualizza la scritta MODO PRO GRAMMAZIONE La segnalazione non avviene se la centrale ha eventi e quindi messaggi di GUASTO ALLARME in corso 44 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE FX 10 8 6 Modalit Ritardata Menu Questa modalit consente di ritardare il verificarsi di un allarme per dare modo all eventuale personale di investigare sulla sua effettiva presenza e successivamente confermarlo o ripristinare la centrale Per render
34. 31 si identificano dei dispositivi compatibili collegati alla centrale tramite una linea seriale RS485 questa fruibile solo dopo aver installato la scheda opzionale FX10 485 Le terminazioni al morsetto S3 di FX10 485 sono indicate nella figura seguente PRINTER MODEM PC 1 1 1 1 2 1 1 1 2 1 1 1 4 SCHEDA OPZIONALE CL FX10 485 RELAY 2 RELAY 1 USCITA CAMPANE DOD Alle Periferiche si possono collegare Alimentatori remoti della famiglia FX hanno gi una linea seriale che nel caso di alimentatore di centrale gi cablata direttamente sulla tastiera nel caso di postazioni remote viene cablata sulla periferica Tastiere remote terminali di visualizzazione e comando remoti Quadri ripetitori sinottici Per i codici degli alimentatori delle tastiere e dei sinottici consultare la Tabella 1 vd cap 12 pag 84 Possono supportate 30 periferiche con un massimo di 15 per tipo i cui indirizzi ID devono essere compresi tra 1 e 15 Sar perci possibile collegare pi periferiche di tipo differente aventi lo stesso indirizzo Nota l indirizzo zero IDO viene utilizzato solamente il terminale e l alimentatore principali Assegnarlo alle periferiche pu provocare comportamenti inconsueti Anche le Periferiche sono in autoapprendimento per le procedure di indirizzam
35. 34 per entrare nel livello2 premere ENT si ottiene la schermata dei menu di Programmazione e Utente vd 7 pag 14 gt PROGRAMMAZIONE PROVA ABILITAZIONI gt per accedere al menu Prova selezionare la voce PROVA mediante gt 0 lt premere ENT si otterr gt LED LCD USCITE ESC gt Nota ad esclusione della voce LED l ingresso in qualunque sottomenu di Prova verr RITARDATA segnalato dall accensione del LED prova sulla tastiera O Nota funzioni opzionali con requisiti indicate dalla norma EN54 9 1 1 LED e Pagina Funzione Questa pagina permette di eseguire il test dei LED e del buzzer presenti sulla tastiera e sulle barre LED queste hanno il compito di visualizzare la situazione di allarme o di guasto del dispositivo LED rosso ALLARME LED giallo GUASTO _ ___EL mM0 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE FX 10 Per eseguire il test procedere nel modo seguente selezionare LED mediante gt lt premere ENT si otterr Test Led Per controllare tutti i LED della tastiera e la barra a LED a cui sono associate le 40 zone procedere nel modo seguente premere ENT verranno analizzati per primi i LED della tastiera tutti i LED della tastiera si accenderanno per 1 5 secondi Test Led Accensione Terminale premendo ENT una seconda volta si esegue il test della barra 1 per 1 5 secondi si accender la barra LED rap
36. C per uscire Per una elenco delle possibili origini degli eventi consultare la Tabella 2 vd par 12 pag 84 Valore di default SI 9 3 6 Eventi e Pagina di Visualizzazione La coda eventi della centrale risiede in una memoria flash EEPROM composta da 4000 elementi ed di tipo circolare una volta raggiunto il termine della coda si riparte dall inizio vd cap 8 10 pag 50 In questa pagina si possono scorrere tutti gli eventi presenti nella coda o solo quelli che rispondono ai criteri impostati nel menu di filtro eventi vd 9 3 2 pag 63 La lista comincia con il primo evento che si ver ificato in centrale il reset del sistema Vi comunque la possibilit di consultare la memoria storica anche patendo dall ultimo evento che si verificato La visualizzazione pu variare a seconda dell evento ma comunque reca sempre sulla riga superiore l indi cazione della data e dell ora dell evento e su quella inferiore in basso a destra il numero dell evento in corso di esame La seconda riga riporta la stringa descrittiva dell evento mentre i parametri aggiuntivi se presenti vengono mostrati sulla terza riga Per la visualizzazione procedere nel modo seguente selezionare la voce EVENTI mediante gt 0 lt premere ENT EL MO 10 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE si otterr ad esempio 02 01 00 23 55 RESET SISTEMA SISTEMA SI ESC gt lt 000000
37. F premere ENT per commutare l uscita corrente tra i suoi due stati ON OFF in modo da poterne verificare l effettivo funzionamento premere ESC per uscire Nota premendo ESC tutte le uscite vengono riportate in condizione di OFF 9 1 5 Uscite di Loop e Menu di Editing Pagina Funzione Per eseguire il test procedere nel modo seguente selezionare USCITE LOOP mediante gt lt premere ENT Come prima cosa viene richiesto il Loop sul quale creare l elenco di uscite si otterr _ _____EL 0 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE FX 10 utilizzare i tasti numerici per inserire il numero di Loop premere ENT Inserendo un valore valido la centrale compiler una lista di tutti i dispositivi di uscita trovati sul Loop e li presenter in un menu a scorrimento con l indicazione dello stato dell uscita Se si introduce un Loop non valido verr visualizzato il messaggio Non Registrato Quindi se ad esempio si digita L 1 si avr gt L1A003 Dove l indicazione ON significa uscite attive OFF significa uscite non attive premere ENT per commutare l uscita corrente tra i suoi due stati in modo da poterne verificare l effettivo funzionamento premere ESC per uscire Nota premendo ESC tutte le uscite vengono riportate in condizione di OFF 57 FX 10 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE 9 2 Abilitazioni Menu oni astratte come le zone vd 4 3 pag 5
38. IGURA mediante gt lt premere ENT viene richiesto l indirizzo dell alimentatore che si intende ispezionare ESC ENT mediante i tasti numerici i tasti gt lt comporre il numero premere ENT per confermare premere ESC per uscire Attenzione se viene inserito un ID di un alimentatore non presente o non comunicante ricerca dati di quello con ID zero cio dell alimentatore principale Se anche questo non interrogabile si avr una pagina con il messaggio NESSUN DATO Qualora invece si ottenga la schermata dei valori si avr in basso a destra nella forma A l ID in corso di ispezione V Rete V Alimentatore V Batteria ESC scorrere le voci mediante i tasti gt e lt EL MO FX 10 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE Di seguito viene riportata una tabella dei dati visualizzati e relativo significato V rete V Tensione della rete esterna V alimentatore V Tensione erogata dall alimentatore V batteria V Tensione attuale della batteria I alimentatore A Corrente assorbita dalla centrale I batteria A Corrente di carica della batteria se sotto carica Temperatura C Temperatura interna dell alimentatore 8 10 Storico Menu Lo storico sfrutta un banco di memoria di tipo flash EEPROM composto da due chip in grado di effettu are un massimo di 500 salvataggi dei valori analogici dei dispositivi Loop organizzati in una
39. LIV 2 gt LIV 3 TIME OUT LIVELLO ESC gt ENT 8 5 1 Passaggio dal Livello 1 al Livello 2 LIV1 gt LIV2 e Pagina di Editing Doppio Selezionando questa voce si visualizza un menu a scorrimento di 10 elementi indicante la password PO P1 seguita dal Nome Utente associato a tale password Viene quindi consentita la modifica del primo gruppo di 10 password che permettono di passare da L1 a 2 Per l impostazione seguire le istruzioni di seguito riportate selezionare LIV1 gt LIV2 mediante gt lt premere ENT si otterr mediante tasti gt lt selezionare la password due volte per entrare in editing si otterr PIN 1234 Utente ESC gt lt 43 FX 10 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE mediante tasti gt lt e quelli numerici si pu cambiare il numero di identificazione personale premere ENT per confermare e passare all impostazione della stringa di 16 caratteri contenente Nome e Cognome utilizzare i tasti alfanumerici e gt 0 lt per scrivere la stringa premere ENT per confermare premere ESC per uscire L utente quindi per accedere al Livello 2 deve digitare la propria password viene registrato o tramite stampante oppure sulla memoria storica della centrale la memoria eventi vd 8 10 pag 50 Valore di default PIN 1 234 Nome utente stringa vuota 8 5 2 Passaggio dal Livello 2 al Livello 3 LIV
40. LIV2 gt E RI 2468 er e e e 8 oi r 0910t0 _ 10 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE Impostare il Time out dei Livelli 2 e 3 Time out Livello 2 minuti Time out Livello 3 minuti Timer di Accettazione S Timer di Ricognizione 5 Zone abilitate SI Zone non abilitate NO 78 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE FX 10 Sensibilit _ Zone abilitate SI Zone non abilitate NO Manutenzione Messaggio SINO Alimentatore Visualizzare la pagina dell Alimentatore inserendo indirizzo A arr ri e rei R S 79 10 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE Storico timer _ Stato Analisi inserire stampa del grafico L Normale O Attivo Single shot O Disattivo A 11 2 Menu Prova LED A eseguire il Test dei LED Accensione Terminale Accensione Barra 1 Esito positivo Esito positivo Esito negativo Esito negativo e LCD B eseguire il Test del display LCD Esito positivo Test LCD Esito negativo Uscite C eseguire il Test del display LCD D eseguire il test delle Uscite di centrale Esito positivo Esito positivo Esito negativo Esito negativo 80 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE FX 10 E eseguire il test delle Uscite Loop inserendo indirizzo L e A Indirizzo Risultato Esito positivo Esito negativo Esit
41. LOOP si possono collegare quindi al massimo 254 dispositivi di protocollo analogico indirizzato ad esempio rivelatori di fumo rivelatori di calore pulsanti manuali di avviso incendio e concentratori vd par 4 6 2 pag 8 La scheda Loop in grado di comunicare in autoapprendimento vd par seguente con i dispositivi colle gati al loro bus seriale sia in senso orario sia antiorario sia in entrambi i sensi contemporaneamente Ci sig nifica che se un tratto di linea dovesse essere isolato le due tratte separate ma collegate alla scheda rimarrebbero funzionanti Il bus seriale permette oltre al passaggio dei dati di alimentare i rivelatori i pulsanti analogici e inoltre alcuni tipi di concentratori 4 6 1 L Autoapprendimento L autoapprendimento una funzione che consente alla centrale di riconoscere automaticamente i dispos itivi collegati ad un dato Loop Questa funzione non fa altro che discriminare i dispositivi in base alla lettura del loro valore analogico confrontandolo con una tabella interna Tabella 2 vd cap 12 pag 84 La procedura di tipo non distruttivo terr conto della configurazione del Loop precedentemente salvata Ci permette di non perdere le impostazioni fatte sui dispositivi gi autoappresi e di aggiungerne facilmente di nuovi Sono possibili due tipi di apprendimento vd par 8 2 1 pag 17 Autoapprendimento 1 Autoapprendimento 2 Per quanto riguarda i rivelatori di fu
42. Logico Attivazione PO Pattern Configurare lo Spegnimento Stato SI NO Evento Sistema Attivazione Evento Logico Attivazione 74 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE FX 10 F configurare le Logiche e le zone Operatore AND OR Risultato pre NE qc 3 3c Zone abilitate SI Zone non abilitate NO G configurare le Periferiche allegare pagina riassuntiva H configurare data e ora e contrasto display ora Cambio Legale Solare Cambio Solare Legale di FX 10 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE e Opzioni sistema A selezionare Lingua Italiano ITA Inglese ENG Tedesco DEUT Spagnolo ESP B impostare il Ritardo sensori Zone abilitate SI Zone non abilitate NO C impostare il Ritardo Rete 230 V D impostare il Guasto Terra Messaggio SNO _________ E impostare il Nome Cliente Nome Installatore Telefono Installatore Nome Cliente Nome Installatore Telefono Installatore F impostare il numero identificativo di centrale ID ID Centrale 76 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE FX 10 e Comunicazioni Impostare le velocit del stampante del PC della Rete e l inizializzazione del modem Beud Stampante Baud PC Modem Password impostare le Password di accesso ai Livelli 2 e 3 LIV1 gt LIV2 Default 1234 mem impostare le Password di accesso ai Livelli 2 e 3
43. MANUALE DI PROGRAMMAZIONE TERMINALE 000 ALIMENTATORE 000 ESC premere ESC per uscire Nota per eliminare delle periferiche precedentemente configurate necessario scollegarle ed eseguire nuovamente questa funzione 8 2 8 Data e ora Menu Per impostare la data e l ora procedere come segue selezionare DATA E ORA dal menu mediante i tasti gt 0 lt premere ENT si ottiene gt SET DATA SET ORA CAMBIO ORA SOLARE ESC gt ENT 8 2 8 1 Set Data e Pagina di Editing doppio Per impostare la data seguire le istruzioni riportate di seguito utilizzare i tasti gt 0 lt per selezionare la voce SET DATA premere ENT due volte per entrare in editing si ottiene SET DATA SA 13 01 00 ESC gt Ed lt ENT utilizzare i tasti gt 0 lt per impostare il giorno della settimana premere ENT per impostare giorno mese e anno mediante i tasti gt 0 lt e i tasti numerici premere ENT per confermare premere ESC per uscire O 32 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE FX 10 8 2 8 2 Set Ora e Pagina di Editing doppio Per impostare l ora selezionare SET ORA dal menu e procedere come descritto al paragrafo precedente Cambio ora solare e Pagina di Editing doppio Per impostare il cambio dall ora legale all ora solare seguire le istruzioni riportate di seguito selezionare CAMBIO ORA SOLARE dal menu mediante i tasti gt lt premere ENT due volte per entrar
44. RAMMAZIONE Una volta selezionata una voce premere ENT per accedere al suo sottomeu Il meu completo della Programmazione comprende e Configura Opzioni Sistema Comunicazioni Password Modalit ritardata Sensibilit Manutenzione Alimentatore Storico 8 2 Configura Menu Il menu Configura permette di configurare i parametri di funzionamento della centrale Selezionando la voce CONFIGURA mediante i tasti gt 0 lt premendo ENT compare la seguente scher mata gt LOOP PATTERN USCITE CENTRALE ESC gt ENT Vengono elencate le seguenti voci 4 Logiche 7 Contrasto Display 2 Testo Zone 5 Periferiche ___ Per selezionare una voce scorrere mediante i tasti gt lt premere ENT sulla voce selezionata MANUALE DI PROGRAMMAZIONE FX 10 8 2 1 Loop Menu Consente di impostare tutti i parametri relativi ai dispositivi collegati ai Loop vd cap 4 6 pag 7 nonch il loro autoapprendimento Selezionando LOOP mediante i tasti gt 0 lt premendo ENT si ottiene gt AUTOAPPRENDIMENTO AUTOAPPRENDIMENTO 2 DISPOSITIVO ESC gt ENT Per selezionare una voce scorrere mediante i tasti gt lt premere ENT sulla voce selezionata 8 2 1 1 Autoapprendimento e Pagina Funzione L autoapprendimento una funzione che consente alla centrale di riconoscere automaticamente i disposi tivi collegati ad un dato Loop Selezi
45. SET SISTEMA RITARDO SENSORI gt 34 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE FX 10 8 3 1 Selezione Lingua e Pagina di Editing a Scorrimento Permette di scegliere una delle quattro lingue previste dal sistema italiano spagnolo inglese e tedesco Per impostare la lingua scegliere la voce SELEZIONE LINGUA mediante i tasti gt 0 lt premere ENT sul display comparir SELEZIONE LINGUA FX 10 Ver x xx gt ITALIANO ESC gt Per cambiare lingua procedere come segue premere ENT per entrare in editing selezionare la lingua mediante gt 0 lt premere ENT per confermare premere ESC per uscire 35 FX 10 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE 8 3 2 Reset Sistema e Pagina Funzione Selezionando questa voce possibile ripristinare tutti i valori di default e annullare le programmazioni effet tuate Il sistema visualizzer un messaggio di avvertimento CANCELLA MEMORIA ENT per continuare ESC per annullare ESC ENT premere ENT per confermare l operazione oppure ESC per annullarla 8 3 3 Ritardo Sensori Menu La funzionalit di ritardo sensori si applica solamente ai dispositivi di tipo sensore termici ottici e ionici appartenenti ad una data zona Quando il sensore rivela una condizione di allarme fa partire il tempo di ritardo sensori programmabile in secondi Se entro questo tempo rileva una nuova segnalazione allora si propaga l allarme altrimenti pas
46. TERN ion L uscita si attiva in modo continuo dopo il ritardo impostato Pattern escluso Equivale ad assegnare il pattern 0 cio nessun pattern L uscita si attiva in modo impulsivo per la durata del ritardo impostato poi passa al modo continuo double knock L uscita si attiva solo se due o pi dispositivi vanno in condizione di incendio in una delle zone associate al pattern vd par 8 2 2 pag 26 off pulse gt on L uscita si attiva in modalit pulse solo se due o pi dispositivi appartenenti ad una delle zone associate al pattern rilevano l allarme incendio Qualora l allarme venga rilevato da un solo dispositivo l uscita verr attivata in modo continuo al termine del tempo di ritardo impostato off on gt on L uscita si attiva in modo continua solo se due o pi dispositivi appartenenti ad una delle zone associate al pattern rilevano l allarme incendio Qualora l allarme venga rilevato da un solo dispositivo l uscita verr attivata in modo continuo al termine del tempo di ritardo impostato pulse on gt on L uscita si attiva in modalit continua solo se due o pi dispositivi appartenenti ad una delle zone associate al pattern rilevano l allarme incendio altrimenti si attiva in modalit pulse Trascorso il ritardo impostato l uscita si attiva comunque modo continuo 8 2 1 12 Soglie Giorno e Pagina di Editing un insieme di soglie dei valori analogici dei sensori utilizzate quando l
47. USCITA ESC gt lt ENT A questo punto sono possibili due alternative cercare il dispositivo successivo premendo gt inserire l indirizzo voluto mediante i tasti lt e gt e i tasti numerici Per avere tutte le propriet relative al dispositivo mostrato a display premere ENT 8 2 1 4 Tipo e Pagina di Editing a Scorrimento Questa propriet identifica l esatta categoria di appartenenza del dispositivo e nei sensori non modifica bile Siccome l autoapprendimento raggruppa tutto sotto la voce PULSANTI ad eccezione dei sensori gen eralmente il Tipo viene impostato manualmente per indicare l esatto tipo di un dispositivo Esempio una volta premuto ENT ad una schermata che riporta come tipo un modulo di uscita si ottiene Per cambiare il Tipo di dispositivo si deve premere ENT alla voce TIPO si entra cos in editing L1 A002 TP MODULO DI USCITA ESC gt Ed lt ENT Per scorrere l elenco dei dispositivi premere gt lt premere ENT sul dispositivo desiderato premere ESC per tornare al menu delle propriet del dispositivo in esame 20 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE FX 10 8 2 1 5 Testo e Pagina di Editing una stringa alfanumerica di 16 caratteri che serve per identificare il dispositivo in un Loop Questa stringa compare in tutti i messaggi che vengono generati dal dispositivo al quale associata Se si desidera impostare la propriet di
48. a centrale si trova nella fasce orarie indicate come giorno Per ulteriori informazioni riguardo alla Sensibilit dei sensori vd 8 7 pag 47 Solamente per i sensori oltre ai parametri di testo zona ed eventi vengono impostate anche le Soglie Giorno e le Soglie Notte _ Le due soglie possono essere diverse perch di giorno ad esempio un locale pu essere pieno di fumo ci va ad innalzare la soglia normale di funzionamento dei sensori Di notte invece non essendo il locale pre sidiato la soglia normale Le due soglie quindi devono essere impostate con valori diversi sensori di fumo dispongono di tre soglie impostabili ALL allarme la segnalazione avviene su un singolo dispositivo PREALL preallarme gt la segnalazione avviene su un singolo dispositivo 24 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE FX 10 MAN manutenzione la segnalazione avviene su un gruppo di dispositivi Sensore Allarme ALL Preallarme PREALL Manutenzione MAN Nota i sensori termici dispongono solo delle soglie di Allarme e di Preallarme Per impostare le soglie si proceda nel modo seguente selezionare la voce SOGLIE GIORNO mediante i tasti gt lt premere il tasto ENT due volte per entrare in editing il display visualizzer una pagina del tipo L 1 A 001 ALL 22 PREALL 18 MAN 14 ESC gt Ed lt ENT impostare le soglie mediante tasti gt lt e quelli numerici premer
49. a data premere ENT per confermare premere ESC per uscire Valore di default dal 01 gennaio 2000 al 31 dicembre 2099 9 3 4 Classe Menu di Selezione Questo menu a scorrimento permette di indicare quali classi di eventi includere o escludere nella visualiz zazione degli eventi di sistema Le indicazioni corrispondono a SI classe inclusa NO classe esclusa Per l impostazione procedere nel modo seguente selezionare la voce CLASSE mediante gt lt premere ENT si otterr gt ALLARME GUASTO SISTEMA ESC gt premere ENT per impostare SI oppure NO premere ESC per uscire Per un elenco delle classi di appartenenza degli eventi consultare la Tabella 2 vd par 12 pag 84 Valore di default SI O 64 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE FX 10 9 3 5 Origine Menu Selezione Questo menu a scorrimento crea il filtro di inclusione o esclusione degli eventi da visualizzare sulla base della loro origine ovvero a seconda del dispositivo che li ha generati Le seguenti indicazioni significano SI per evento incluso NO per evento escluso Il menu comprende le seguenti voci 1 Dispositivo 2 Centrale Loop 4 Periferica Per l impostazione procedere nel modo seguente selezionare la voce ORIGINE mediante gt lt premere ENT si otterr gt DISPOSITIVO CENTRALE LOOP ESC premere ENT per impostare SI oppure NO premere ES
50. a riassuntiva va sempre riscontrata con un supporto cartaceo per verificare la correttezza dell au toapprendimento 8 2 1 3 Dispositivo Menu Questo menu consente di individuare in un Loop il singolo dispositivo leggendone l indirizzo vd par 4 3 1 pag 5 Permette inoltre di configurare tutte le propriet dei dispositivi precedentemente autoappresi Per entrare nel menu procedere come segue selezionare la voce DISPOSTIVO mediante il tasto gt lt premere ENT Comparir la richiesta di Loop L e di Indirizzo A L 1 comporre il numero di Loop e l indirizzo del dispositivo mediante i tasti numerici premere ENT Comparir una schermata del tipo L 1 A 001 Per avere un elenco delle propriet del dispositivo premere ancora ENT Ogni sottovoce rappresenta una propriet del dispositivo in esame ad esempio nel caso si tratti di un sen sore comparir la seguente lista e Testo e Zona e Evento logico generato e Soglie giorno e Soglie notte Per un elenco delle propriet disponibili per ogni dispositivo consultare la Tabella 1 vd cap 12 pag 84 Nota quando invece si ritorna al menu uscendo dalle varie sottovoci di seguito descritte il display pre senta gi i campi compilati con il successivo dispositivo se esiste e con informazioni addizionali su di esso 10 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE Ad esempio Z 001 An 16 TP MODULO DI
51. ale si deve intervenire in tastiera per l accettazione Temporizzazione da 0s a 3005 Timer di Ricognizione tempo che permette di verificare l effettivo allarme ed eventualmente ritornare in centrale per il ripristino Se l allarme effettivo per azzerare questo tempo sufficiente agire su un qualsiasi pulsante a rottura vetro presente sull impianto Temporizzazione minimo 300s per il massimo necessario calcolare 600s il tempo di accettazione impostato Per l impostazione si proceda come di seguito riportato selezionare TEMPORIZZAZIONI mediante gt lt premere ENT due volte per entrare in editing si otterr Accettazione 0005 Ricognizione 0005 ESC gt Ed lt ENT mediante tasti gt lt e quelli numerici si possono cambiare i due timer necessario effettuare cambi amenti con incrementi fino a 605 massimi per volta riferimento EN54 premere ENT per confermare premere ESC per uscire Valore di default Accettazione 05 Ricognizione 3005 8 6 3 Zona e Menu di Editing La modalit ritardata legata agli allarmi generati dai sensori perci possibile abilitarla a livello di zona Per l impostazione si proceda come di seguito riportato _ __EL m0 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE FX 10 selezionare ZONA mediante gt lt premere ENT per avere l elenco delle zone si otterra gt ZONA1 ZONA2 ZONAS ESC gt premere ENT per im
52. alizzarli singolarmente Possono essere gestiti fino a 254 indirizzi Fare riferimento al manuale del singolo dispositivo per la cod fica 4 4 dispositivi Vi sono vari moduli che possono essere collegati alla centrale Viene quindi riportata di seguito una breve descrizione di ciascuno di essi Pulsanti avvisatore manuale a rottura vetro protetto contro la rottura da una pellicola antinfortunistica Rivelatore ottico di fumo rivelatore di fumo funzionante sul principio dell effetto Tyndall In particolare il sensore ha al suo interno una camera a riflessione contenente un ricevitore ed un trasmettitore durante il nor male funzionamento il fascio a infrarosso non raggiunge il ricevitore Quando la camera viene investita dal fu mo le particelle in sospensione provocano una riflessione del fascio che raggiungendo il ricevitore generano una segnalazione di allarme Rivelatore di temperatura il rivelatore di temperatura interviene quando la temperatura dell elemento sen sibile raggiunge il valore di taratura a causa di un innalzamento della temperatura ambiente Quanto pi lento sar questo innalzamento tanto pi la temperatura d intervento del rivelatore sar prossima al valore di tarat Rivelatore di fumo a ionizzazione rivelatore di fumo a ionizzazione con doppia camera per ottenere una migliore prestazione per quanto riguarda la prevenzione incendi Al suo interno presente l elemento sensibile costituito da
53. alizzazione si presenta esattamente come un menu di editing e riassume di inizio e quella di fine impostate per ogni giorno della settimana La pressione di ENT pone la riga corrente in modalit di editing e rende possibili le modifiche tramite i tasti alfanumerici Come in un normale editing ENT conferma le modifiche ed esce ESC le annulla ed esce il cur sore si muove con gt e lt Gli orari inseriti subiscono un controllo sulla validit sia singolarmente che a livello di fascia e vengono modificati se necessario gt LU 00 00 23 59 00 00 23 59 00 00 23 59 ESC gt lt ENT 10 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE 7 CLASSIFICAZIONE DEI PARAMETRI parametri impostabili per la centrale FX 20 sono raggruppati in due categorie Programmazione Utente La schermata dei menu del sistema appare come la seguente gt PROGRAMMAZIONE PROVA ABILITAZIONI ESC gt L2 ENT La categoria Programmazione contiene tutte le opzioni del sistema che devono essere impostate solo da personale abilitato L accesso a tutti i menu avviene tramite l inserimento di una delle dieci password di Livello vd 4 2 pag 4 Entrando nelle voce Programmazione tramite il tasto ENT vd 8 pag 15 vengono visualizzate le seguenti VOCI Configura Opzioni sistema Comunicazioni Password Modalit ritardata Sensibilit Manutenzione Alimentatore Storico Premendo Il
54. arsi di alcuni di questi eventi pu essere usato per attivare delle uscite eventi di attivazione Eventi logici rappresentati con un numero che varia da 0 a 999 dove zero equivale a nessuna associ azione o non in uso Indirizzamento metodo grazie al quale si possono riconoscere i vari dispositivi collegati Interfaccia dispositivo di ingresso uscita che consente di dialogare con la centrale LCD tipo di schermo che utilizza dei composti chimici i cristalli liquidi che reagiscono alla luce polarizzata e ai segnali elettrici Loop Le schede Loop sono schede che permettono di realizzare una linea seriale con collegamento a Loop e sono in grado di gestire fino a 254 punti indirizzati configurabili liberamente Alla centrale possono es sere collegate fino ad un massimo di 2 schede Loop Modem dispositivo che converte i dati da un formato digitale ad uno analogico in modo da consentire la trasmissione di tali dati attraverso la linea telefonica standard Il modem collegato al computer ricevente ricon verte i dati in formato digitale in modo da consentirne la lettura Pattern un percorso di attivazione di alcune uscite elettroniche che si va ad impartire in caso di allarme proveniente da determinate zone Polling modalit utilizzata per interrogare uno ad uno i vari dispositivi Rete due o pi centrali collegate allo scopo di condividere risorse e dati Segnale Analogico segnale non soggetto ad elaborazioni numeriche al con
55. azioni si rinvia alla consultazione dei capitoli specifici vd 8 pag 15 vd 9 pag 54 10 1 Configurazione dei dati generali 1 Selezionare il menu OPZIONI SISTEMA vd 8 3 pag 34 2 Impostare Lingua di utilizzo vd par 8 3 1 pag 35 Impostare stringa di visualizzazione Nome cliente vd par 8 3 6 pag 38 4 Impostare stringa di visualizzazione Nome installatore vd 8 3 7 pag 39 5 Impostare Numero telefonico installatore vd 8 3 8 pag 39 10 2 Configurazione del Loop di rivelazione 1 Accertarsi che tutti i dispositivi siano connessi al Loop e che il Loop stesso sia connesso ad uno dei 2 connettori della centrale 2 Effettuare l Autoapprendimento vd 8 2 1 1 pag 17 o vd par 8 2 1 2 pag 18 per tutti i Loop connessi Associare una zona ad ogni dispositivo max 512 ad una unica zona vd par 8 2 1 6 pag 21 4 Assegnare un testo descrittivo ad ogni dispositivo vd par 8 2 1 5 pag 21 10 3 Configurazione della sensibilit variabile dei sensori 1 Impostare valori di Soglie giorno vd 8 2 1 12 pag 24 e Soglie notte vd 8 2 1 13 pag 25 per tutti i dispositivi di tipo sensore 2 Impostare il Programmatore settimanale per indicare le fasce in cui utilizzare le soglie notte vd par 8 7 1 pag 47 Selezionar
56. e lezione su NO gli eventi logici e solo logici procedere come segue selezionare ZONA dal menu mediante i tasti gt lt premere ENT si ottiene gt ZONA1 ZONA2 2 utilizzare i tasti gt lt per selezionare la zona premere ENT per le seguenti impostazioni SI evento accettato NO evento ignorato Premere ESC per uscire Valore di default SI per tutte le zone quindi logiche abilitate Nota la disabilitazione delle logiche sulle zone impedisce solamente agli eventi logici di funzionare come attivatori nei dispositivi associati alle zone non blocca la loro generazione o le equazioni logiche Questa car atteristica fa s che l evento logico di attivazione di dispositivi di uscita non legati a zone es uscite rel continui a funzionare 8 2 7 Periferiche e Pagina Funzione Per fruire di questo menu necessario aver preventivamente installato la scheda opzionale FX10 RS485 Questa voce effettua una scansione delle periferiche collegate al sistema vd par 4 8 pag 8 e termina in una schermata riassuntiva dell operazione dalla quale solo possibile uscire Per ottenere quindi la schermata riassuntiva procedere nel modo seguente selezionare PERIFERICHE dal menu CONFIGURA mediante tasti gt lt premere ENT si ottiene il messaggio Attendere Dopo alcuni secondi comparir una pagina riassuntiva del tipo EL MO 10
57. e ENT per confermare premere ESC per uscire Nell esempio riportato nella figura del display precedente la soglia di manutenzione posta a 14 ci sig nifica che quando il sensore raggiunge tale soglia viene visualizzato il messaggio di MANUTENZIONE non sul singolo dispositivo ma su un numero di dispositivi in una percentuale impostabile vd cap 8 8 pag 48 Normalmente per i sensori la soglia di riposo rappresentata dal valore analogico 6 Comunque i valori analogici sono diversi in modo da individuare facilmente il dispositivo Tabella 2 vd 12 pag 84 I valori immessi vengono verificati in modo da garantire una minima distanza tra le soglie ed evitare sovrap posizioni 8 2 1 13 Soglie Notte e Pagina di Editing un insieme di soglie di allarme dei sensori utilizzate quando la centrale si trova nella fasce orarie indicate come notte Per ulteriori informazioni riguardo alle modalit di sensibilit dei sensori consultare il vd cap 8 7 pag 47 Per l impostazione leggere il paragrafo precedente 25 FX 10 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE 8 2 2 Testo Zone e Pagina di Editing Stringa di 16 caratteri impostabile utilizzata per identificare la zona Per impostare il nome della zona procedere nel modo seguente selezionare la voce Testo Zona mediante gt lt premere ENT due volte per entrare in editing si otterr TESTO ZONA 001 Zona 001 E ESC
58. e in editing si ottiene DA LEGALE A SOLARE Giorno 30 Mese 10 ESC gt Ed lt ENT utilizzare i tasti gt lt e quelli numerici per cambiare Giorno e premere ENT per confermare premere ESC per uscire 8 2 8 3 Cambio ora legale e Pagina di Editing doppio Per impostare il cambio dall ora solare all ora legale seguire le istruzioni riportate di seguito selezionare CAMBIO ORA LEGALE dal menu mediante i tasti gt lt premere ENT due volte per entrare in editing DA SOLARE A LEGALE Giorno 28 Mese 03 ESC gt Ed lt ENT utilizzare i tasti gt 0 lt e quelli numerici per cambiare Giorno e Mese premere ENT per confermare premere ESC per uscire 8 2 9 Contrasto display Il Contrasto display viene impostato in fabbrica 33 10 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE 8 3 Opzioni sistema Menu Il menu Opzioni di sistema riguarda modi operativi delle centrale e l impostazione dei dati relativi al cos truttore e al cliente Opzioni di sistema organizzato con i seguenti sottomenu Selezione lingua Reset sistema Ritardo sensori Ritardo rete 230 V Guasto terra Nome cliente Nome installatore Telefono installatore RTC Esci a livello 2 Per entrare nel menu si deve selezionare OPZIONI SISTEMA dal menu PROGRAMMAZIONE vd cap 8 1 pag 15 premendo ENT si ottiene gt SELEZIONE LINGUA RE
59. e la password mediante i tasti numerici per default 1234 per entrare nel livello2 premere ENT si ottiene la schermata dei menu di Programmazione e Utente vd 7 pag 14 gt PROGRAMMAZIONE PROVA ABILITAZIONI ESC gt per accedere al menu Vista selezionare la voce VISTA mediante gt lt premere ENT si otterr gt MESSAGGI SOPPRESSI FILTRO EVENTI EVENTI ESC gt Il menu si compone delle seguenti voci Messaggi soppressi Filtro eventi Eventi Dispositivo Nota funzioni relative ad altre parti di EN54 9 3 1 Messaggi Soppressi e Pagina Funzione In conformit con la normativa europea in presenza di allarme la centrale sopprime tutti i messaggi di pri orit inferiore come i guasti e permette la visualizzazione dei soli messaggi di allarme _ ____EL m0 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE FX 10 to presenti sul display vengono momentaneamente riportate su questa pagina Questa voce ripristina la visualizzazione dei messaggi che sono stati nascosti portando l utente diretta mente sulla pagina di stato vd par 8 10 3 pag 52 Per l impostazione seguire le istruzioni selezionare la voce MESSAGGI SOPPRESSI mediante gt lt premere ENT si otterr ad esempio L1 NESSUN DATO A002 Z001 zona 001 ESC gt premere i tasti gt lt per visualizzare i messaggi premere ESC per uscire dal menu
60. e le zone soggette alla modalit vd 8 7 2 pag 48 4 Modificare le restanti propriet del menu DISPOSITIVO vd 8 2 1 3 pag 19 qualora i valori di de fault non vengano incontro alle proprie necessit 10 4 Configurazione delle periferiche 1 Collegare tutte le periferiche al connettore 53 secondo lo standard RS485 vd par 4 8 8 e Tec cap 10 pag 22 2 Eseguire l Autoapprendimento delle Periferiche vd par 8 2 1 1 pag 17 3 Verificare la schermata riassuntiva ed eventualmente modificare gli identificatori aggiungere o togliere periferiche e ripetere il punto 2 10 5 Configurazione delle uscite di centrale Per avere una campana che si attivi sull evento di IN CENDIO sufficiente collegarla ai morsetti contrasseg nate USCITA CAMPANE A e A Nel caso che questa USCITA CAMPANE non venga utilizzata ricordarsi di inserire la resistenza di bilanciamen to 4K7 sui morsetti di uscita al fine di evitare messaggi di 5 a errore dalla centrale 4700 Ohm Anche l uscita RELAY 2 configurata di default sull evento di attivazione INCENDIO la differenza sta nel 2020000100 fatto che non viene considerata uscita sonora fini della tacitazione temporanea e che non possiede supervisione 72 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE FX 10 10 6 Configurazione della modalit ri
61. ediante i tasti gt lt e quelli numerici si possono cambiare i tempi premere ENT per confermare premere ESC per uscire Valore di default tutte le fasce con inizio e fine alle ore 00 00 00 8 7 2 Zona e Menu di Editing Come molte altre funzionalit anche la sensibilit legata all abilitazione a livello di zona Le impostazioni sono di due tipi NO significa non fare mai uso della sensibilit differenziata e usare sempre le soglie giorno Sl obbliga il sistema a verificare quale insieme di soglie usare soglie notte o soglie giorno in base alle fasce orarie impostate Per l impostazione si proceda come di seguito riportato selezionare ZONA mediante gt lt premere ENT per avere l elenco delle zone si otterr gt ZONAI1 SI ZONA2 SI ZONA3 SI ESC gt ENT premere ENT per impostare SI NO premere ESC per uscire Valore di default SI tutte le zone sono abilitate 8 8 Manutenzione Pagina di Editing Doppio Pagina di Editing a Scorrimento La prima riga di questa pagina visualizza il numero totale dei sensori registrati dalla centrale La seconda riga indica se la centrale deve generare il messaggio di MANUTENZIONE emesso solo dai sensori La terza riga indica la percentuale di sensori che devono essere in condizione di MANUTENZIONE per generare il messaggio relativo La percentuale comunque subordinata all impostazione della voce Messaggio e ge
62. egnere la centrale possibile forzare l inizializzazione del modem premendo il tasto sul pan nello della centrale 41 10 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE Per l impostazione seguire le istruzioni seguenti selezionare MODEM mediante gt 0 lt premere ENT due volte per entrare in editing si otterr INIZIALIZZAZIONE AT amp A0 amp D2 amp H0 amp I0 amp KO amp MO amp R150 3 amp WO0 ESC gt Ed lt ENT mediante tasti gt 0 lt e quelli alfanumerici impostare la stringa di inizializzazione del modem premere ENT per confermare premere ESC per uscire Nota vengono gi impostate delle stringhe di inizializzazione per l utilizzo di modem US ROBOTICS 56K 42 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE FX 10 8 5 Password Menu Una password o codice identificativo personale PIN verr richiesta ogni qualvolta si voglia accedere livelli della centrale Per ogni livello si possono gestire fino a 10 utenti vd cap 4 2 pag 4 con NOME e COGNOME che possono accedere da L1 a L2 o da L2 a L3 oppure direttamente da L1 a L3 Per il passaggio da L1 a L2 e da L2 a L3 le password impostate per default sono le seguenti L1 lt L2 password 1234 L2 lt L3 password 2468 L1 lt gt L3 password 2468 Per entrare nel menu si proceda come segue selezionare PASSWORD dal menu OPZIONI SISTEMA mediante gt lt premere ENT si otterr gt LIV 1 gt LIV 2
63. ento consultare i rispettivi manuali tecnici O 8 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE FX 10 5 INTERFACCIA UTENTE L interfaccia utente prevista per la centrale FX 10 costituita da una tastiera da un display LCD alfanumer ico e dai led di segnalazione Tutti i tasti dell interfaccia hanno una funzione fissa e sono sensibili al contesto Per esempio i tasti alfanumerici del tipo saranno attivi nel caso si debba introdurre una stringa di testo mentre saranno inibiti nel caso ci si trovi in un menu di selezione es nella visualizzazione degli eventi di sis tema Nota funzioni opzionali con requisiti indicate dalla norma 54 CENTRALE ANTINCENDIO ANALOGICA INDIRIZZATA EL MO EN 54 2 1997 UNI EN 54 2 1999 CENTRALI DI CONTROLLO EN 54 4 1997 UNI EN 54 4 1999 DISPOSITIVI DI ALIMENTAZIONE TACITAZIONE 2 MODALITA RITARDATA ESCLUSIONE SEGNALZIONI DI GUASTO PROVA CO000000009000OSO 00000000000000000000 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 CONTROLLO ZONE 0000000000 00000C00000 0000000000000 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 98000943 5 1 Descrizione dei tasti quattro tasti fondamentali per la navigazione nei menu sono quelli con il simbolo che compongono la prima riga subito sotto al display LCD Anche questi sono sensibili al contesto e la loro funzione sempre ripetuta sulla quarta riga del display esattamente sopra il tasto c
64. enza adeguata alla condizione di rischio verifiche sulla corretta funzionalit del sistema stesso segnatamente alla centrale sensori avvisatori acustici combinatore i telefonico i ed ogni altro dispositivo collegato termine del periodico controllo l utilizzatore deve informare tempestivamente l installatore sulla funzionalit riscontrata La progettazione l installazione e la manutenzione di sistemi incorporanti questo prodotto sono riservate a personale in possesso dei requisiti e delle conoscenze necessarie ad operare in condizioni sicure ai fini della prevenzione infortunistica E indispensabile che la loro installazione sia effettuata in ottemperanza alle norme vigenti Le parti interne di alcune apparecchiature sono collegate alla rete elettrica e quindi sussiste il rischio di folgorazione nel caso in cui si effettuino operazioni di manutenzione al loro interno prima di aver disconnesso l alimentazione primaria e di emergenza Alcuni prodotti incorporano batterie ricaricabili o meno per l alimentazione di emergenza Errori nel loro collegamento possono causare danni al prodotto danni a cose e pericolo per l incolumit dell operatore scoppio ed incendio Timbro della ditta installatrice MANUALE DI PROGRAMMAZIONE FX 10 1 GENERALITA La centrale antincendio analogica indirizzata mod FX 10 una sofisticata unit di rilevazione incendio gestita da microprocessore con protocollo analogico il principio di f
65. fica del secondo gruppo Tutte le altre caratteristiche restano invariate rispetto alla pagina di editing normale E01 ORR 000 D 000s 000 000 000 000 000 000 000 000 000 000 ESC gt ED lt ENT 6 6 Pagina di Editing a Scorrimento Come il tipo di pagina precedente anche questa consente di programmare i suoi parametri solo dopo la pressione del tasto ENT ed il conseguente ingresso in editing La differenza consiste nel fatto che la modifica dei parametri avviene scorrendo un insieme di possibilit predefinite con i tasti gt lt Le altre caratteristiche rimangono uguali a quelle di una pagina di editing normale L1 A003 TP PULSANTE ESC gt ED lt ENT MANUALE DI PROGRAMMAZIONE FX 10 6 7 Menu di Editing Si presenta esattamente come un menu di selezione in cui ogni riga indipendente dalle altre Il valore del parametro generalmente presente sull estremo destro della riga mentre a sinistra visibile una breve de scrizione del parametro che si vuole modificare La modifica del parametro avviene a scorrimento come nel menu di editing con la differenza che l insieme di possibilit per esempio SI NO scorre in seguito alla pressione di ENT gt ZONAI1 SI ZONA2 SI ZONA3 SI ESC gt ED lt ENT 6 8 Pagina Programmatore Settimanale Esistono solo due pagine di questo tipo nel sistema ma il loro utilizzo richiede una trattazione dedicata vd 8 pag 15 La visu
66. gt 0 lt premere ENT si otterr gt ZONA1 ZONA2 ZONAS3 ESC gt mediante i tasti gt 0 lt impostare SI NO premere ENT per confermare premere ESC per uscire Nota l esclusione di una zona inibisce la generazione dei messaggi di allarme provenienti dai dispositivi associati a quella zona ma non impedisce loro di generare messaggi di guasto Valore di default SI tutte le zone incluse 9 2 2 Dispositivo e Menu di Editing Per l impostazione seguire le istruzioni selezionare la voce DISPOSITIVO mediante gt 0 lt premere ENT per primo viene richiesto il Loop sul quale creare l elenco dei dispositivi 59 FX 10 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE ESC ENT mediante i tasti numerici inserire il numero di Loop premere ENT Inserendo un valore valido la centrale compiler una lista di tutti i dispositivi trovati sul Loop e li presenter in un menu scorrimento con l indicazione dello stato dell uscita ON per dispositivo attivo OFF per dispositivo non attivo Inserendo ad esempio L 1 si otterr gt L1A001 L1A002 L1A003 ESC gt Se si introduce un Loop non valido verr visualizzato il messaggio Non Registrato Per l impostazione procedere nel modo seguente GENERALE premere ENT per commutare ON OFF premere ESC per uscire DISPOSITIVI ESCLUSIONE L indicazione di dispositivo escluso viene segnalata dai LED
67. inale estremi inclusi Per l impostazione procedere nel modo seguente selezionare la voce INDIRIZZO mediante gt 0 lt premere ENT due volte per entrare in editing sul display comparir Loop 1 Id 001 254 ESC gt Ed lt ENT premere ENT mediante i tasti gt lt e quelli numerici impostare Loop e indirizzo Id premere ENT per confermare premere ESC per uscire Nota se si imposta Loop da 01 01 si vedr solo il Loop 1con indirizzi da 001 a 254 Valore di default indirizzo iniziale L1A001 Valore di default indirizzo finale L1A254 9 4 4 Tipo e Menu di Editing Nella Stampa dispositivi possibile filtrare i dispositivi in base alla categoria di appartenenza Le indicazi oni corrispondono a SI per tipo incluso NO per tipo escluso Per l impostazione procedere nel modo seguente selezionare la voce TIPO mediante gt lt premere ENT sul display comparir gt PULSANTE SI ION FUMO SI TERMICO SI ESC gt ENT premere ENT per includere SI o escludere NO il dispositivo premere ESC per uscire Valore di default SI EL MO gt FX 10 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE 9 4 5 Filtro Eventi Menu Il filtro eventi per la stampa viene memorizzato separatamente da quello utilizzato per la vista vd par 9 3 6 pag 65 mentre la sua impostazione rimane identica Consultare il par 9 3 2 a pag 63 per ulteriori infor
68. ionare TIMER mediante gt 0 lt premere ENT due volte per entrare in editing si otterr STORICO Timer 0015s ESC gt Ed ENT mediante i tasti gt lt e i tasti numerici impostare il Timer premere ENT per confermare premere ESC per uscire Valore di default 5 s 8 10 2 Modo e Pagina di Editing a Scorrimento Il modo indica allo storico le due modalit di acquisizione dei dati Single shot il salvataggio inizia dalla prima locazione azzerando il precedente storico e si ferma una volta che giunge all ultima la locazione 500 riportando automaticamente lo STATO su Disattivo Nota questa modalit utile per limitare i cicli di scrittura della memoria flash e allungarne la vita Normale il ciclo di scrittura non termina mai Ogni volta che la fine della coda raggiunge l inizio i 64 sal vataggi pi vecchi vengono cancellati e rimpiazzati con i nuovi Per l impostazione si proceda nel modo seguente selezionare MODO mediante gt lt premere ENT due volte per entrare in editing si otterr ad esempio STORICO gt Normale ESC gt Ed ENT mediante tasti gt 0 lt impostare la modalit Normale oppure Single Shot premere ENT per confermare premere ESC per uscire Valore di default Single shot EL MO FX 10 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE 8 10 3 Stato e Pagina di Editing a Scorrimento In questa pagina avviene l effettiva
69. iti indicate dalla norma EN54 Funzioni relative ad altre parti di EN54 4 2 Le password Una password non altro che un codice identificativo personale PIN che verr richiesto ogni qual volta si voglia accedere ai livelli della centrale Per il passaggio da L1 a L2 e da L2 a L3 le password impostate per default sono le seguenti L1 lt L2 password 1234 L2 lt L3 password 2468 L1 lt gt L3 password 2468 Per ognuno dei due livelli di accesso Utente e Manutentore si possono gestire fino a 10 utenti con Nome e Cognome vd 8 5 pag 43 Nota funzioni opzionali con requisiti indicate dalla norma EN54 Funzioni relative ad altre parti di 54 ______EL M0 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE FX 10 4 3 Le zone La zona non rappresentata da un unico dispositivo ma ne raggruppa tutta una serie max 254 Nel caso delle centrali antincendio per esempio la zona uffici raggruppa tutti i dispositivi degli uffici la zona laborato rio i dispositivi dei laboratori e cos via Se c quindi un guasto in una zona la si pu isolare disabilitandola vd cap 9 2 pag 58 si quindi in grado di localizzare il singolo dispositivo che d l anomalia tramite il suo indirizzo vd par seguente 4 3 1 Indirizzo di un dispositivo Tutti i dispositivi collegati alla centrale sono indirizzabili si infatti impostare un indirizzo tramite loro dip switch interni che permette di loc
70. ivi di uscita Per tutti i dispositivi l evento di sistema generato l incendio Per cambiarlo procedere come segue premere ENT due volte per entrare in editing L1 A001 Ev Sis generato gt INCENDIO ESC gt Ed lt ENT selezionare il nuovo evento mediante tasti gt 0 lt ripremere ENT per confermare premere ESC per tornare al menu delle propriet del dispositivo in esame Valore di default INCENDIO dove possibile 8 2 1 8 Evento Logico Generato e Pagina di Editing rappresentato da un numero impostabile tra 0 e 999 dove zero indica nessuna associazione o nessun termine Tale numero viene generato quando il dispositivo supera la propria soglia di allarme Il termine impostato pu essere usato come evento logico di attivazione vd 4 5 pag 6 oppure nelle equazioni logiche del sistema vd par 8 2 6 pag 29 per generare combinando vari eventi altri eventi logici Per impostare l evento logico procedere nel modo seguente premere ENT due volte per entrare in editing L1 A001 Ev Log generato gt 001 ESC gt Ed lt ENT digitare il numero desiderato es 001 ripremere ENT per confermare premere ESC per tornare al menu delle propriet del dispositivo in esame Valore di default zero 8 2 1 9 Evento Sistema di Attivazione e Pagina di Editing a scorrimento Nel caso di dispositivi di uscita l evento di sistema che qua
71. izzo Dispositivo incluso SI Dispositivo escluso NO 3 Filtro eventi A Impostare la Data C T B Impostare la Classe Inclusa S O Esclusa NO O Inclusa S 0 Esclusa NO O Inclusa S 0 Esclusa NO O C Impostare l Origine Te Incluso SI Escluso NO Incluso SI Escluso NO LOOP Incluso SI Escluso NO PERIFERICA Incluso SI Escluso NO Tecnico Data Firma Revisione n EL MO FX 10 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE 12 TABELLE DELLE PROPRIETA Tabella 1 DISPOSITIVO PROPRIETA Tipo Testo Sistema Sistema Logico Logico Generato Attivazione Attivazione Giorno Notte ce me 9191 s si no No no no 1972 Propriet disponible ed imposable NO Proprieta non disponible Propet mposiata se Tabella 2 Provenienza Messaggio Evento Classe Origine Generato Attivazione 5 DIsposiivo Loop GUASTO NCFINAN _ INCENDIO Disposiivo Loop DISPOSITIVO DISPOSITIVO Dispositivo Loop Disposiivo Loop Disposiivo Loop Disposiivo Loop DISPOSITIVO Ss o Dispositivo Loop 5 Loop GUASTO NO GUASTO Loop GUASTO Dispositivo Loop GUASTO NO PREALLARWE Dispositivo Loop DISPOSITIVO NO GUASTO Loop CENTRALE CENTRALE EL MO MANUALE DI PROGRAMMAZIONE FX 10 Provenienza Messaggio Evento Classe Origine Generato Attivazione Campa
72. la operativa necessario impostare i suoi parametri vd parr seguenti e abilitarla a livello globale nel menu delle ABILITAZIONI vd cap 9 2 pag 58 MODALITA RITARDATA PROVA Tale abilitazione segnalata dall accensione del relativo LED giallo sulla tastiera Esempio Configurata e attivata la modalit ritardata all arrivo di un allarme partir il tempo impostato come Tempo di Accettazione I buzzer suoner e apparir il messaggio sull origine dell allarme con il alto a destra un timer a decremento indicante il tempo residuo per questa fase Se invece si interviene premendo entro il tempo utile verr richiesta l introduzione della password di livello 1 e la successiva digitazione del medesimo tasto produrr l azzeramento del contatore al valore di Tempo di Ricognizione Si investigher quindi sull effettiva causa dell allarme Se si permette lo scadere di questo secondo timer la centrale segnaler un allarme incendio viceversa se si riscontreranno falsi allarmi e si vorr ripristinare il sistema baster premere Se il time out di livello 1 scaduto verr richiesta la ridigitazione della password Nota la modalit sopra descritta si applica a tutti i dispositivi Loop ad eccezione di quelli configurati come pulsanti che la ignorano generando direttamente allarme Per entrare nel menu si proceda come segue selezionare MODALIT RITARDATA dal menu OPZIONI SISTEMA
73. le come ad es l autoapprendimento e general mente richiede l inserimento di uno o pi parametri per operare Tali parametri vengono comunque chiesti au tomaticamente qualora ve ne sia necessit ESC gt ENT Infine possibile che la funzione si concluda con pagina di esito e o con un messaggio PULSANTE 000 ION FUMO 000 TERMICO 000 ESC gt ENT FX 10 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE 6 4 Pagina di Editing Permette la modifica dei propri parametri solo dopo l ingresso in editing contrassegnato dalla sigla Ed sul la quarta riga del display in posizione centrale e dalla comparsa di gt lt utilizzati per muovere il cursore _ L ingresso in editing avviene tramite la pressione del tasto ENT L interfaccia utente riporta sopra ad ogni tasto l elenco dei caratteri richiamabili Per scorrere l elenco dei caratteri si deve premere pi volte il tasto e una volta ottenuto il carattere voluto per passare a quello successivo si deve muovere il cursore L 1 A 001 TP OTTICO DI FUMO ESC gt Nota la memorizzazione delle modifiche avviene solo dopo la pressione di ENT e la scomparsa della sigla Ed Per uscire dalla modalit e annullare le modifiche si deve premere invece il tasto ESC 6 5 Pagina di Editing Doppio Alcune pagine di editing permettono di modificare solo una parte dei parametri visualizzati In questi casi pu essere necessario premere una seconda volta ENT per passare alla modi
74. le zone premere ESC Valore di default SI ritardo abilitato per tutte le zone 8 3 4 Ritardo Rete 230 V e Pagina di Editing Il tempo impostato in questa pagina indica per quanto tempo in minuti deve persistere un allarme di as senza di rete prima dell effettiva generazione del messaggio dalla centrale L assenza di rete provoca lo speg nimento del LED Rete sulla tastiera e il suono del cicalino Il messaggio di ASSENZA RETE viene generato dagli alimentatori periferici o dall alimentatore principale di sistema Per impostare il ritardo procedere nel modo seguente selezionare la voce RITARDO RETE 230V mediante gt lt premere ENT due volte per entrare in editing si otterr RITARDO RETE 230V gt 1 ESC gt Ed lt ENT impostare i minuti utilizzando i tasti numerici e i tasti gt lt valori impostabili da 0 a 99 minuti premere ENT per confermare premere ESC per uscire Valore di default 1 minuto per evitare che brevissime interruzioni di rete generino segnalazioni di guasto Nota funzioni opzionali con requisiti indicate dalla norma 54 CLMO O FX 10 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE 8 3 5 Guasto Terra e Pagina di Editing a Scorrimento Questo menu ha solo due possibili impostazioni attivo 51 o disattivo NO NO il sistema non generer messaggi di GUASTO TERRA quando segnalato dall alimentatore SI far generare il messaggio su segnalazione
75. ma di attivazione quale evento di sistema viene attivato dal dispositivo vd cap 4 4 pag 5 Evento logico di attivazione quale evento di sistema viene attivato dal dispositivo vd cap 4 4 pag 5 Pattern percorso di attivazione di alcune uscite elettroniche vd 4 4 pag 5 Soglie giorno e soglie notte solo per i sensori vd par 8 2 1 3 pag 19 Nota a seconda del dispositivo in esame alcuni dei parametri descritti non sono disponibili Attenzione Se viene cambiata la tipologia di un modulo gi autoappreso se ne perdono le programmazioni correlate testo evento logico zona che dovranno essere ridefinite 4 5 Gli eventi L attivazione delle uscite della centrale avviene in seguito a eventi di sistema eventi logici o pattern 4 5 1 Eventi di sistema Gli eventi di sistema quando si verificano producono nella maggioranza dei casi un messaggio a display e comunque sempre una memorizzazione nella coda eventi vd 8 10 pag 50 Vengono generati dai dispositivi e dalle periferiche per segnalare condizioni di vario genere In alcuni casi come nei dispositivi possibile indicare in base alle Tabelle 1 e 2 vd cap 12 pag 84 quale evento si vuol far generare in condizione di allarme evento generato Il verificarsi di alcuni di questi eventi pu essere usato per attivare delle uscite eventi di attivazione oppure per generare altri eventi detti
76. mazioni sulle impostazioni Per accedere al menu procedere secondo le seguenti istruzioni selezionare la voce FILTRO EVENTI mediante gt 0 lt premere ENT sul display comparir gt DATA CLASSE ORIGINE ESC gt 9 4 6 Data e Pagina di Editing Consultare il par 9 3 3 a pag 64 9 4 7 Classe e Menu di Selezione Consultare il 9 3 4 a pag 64 9 4 8 Origine e Menu di Selezione Consultare il par 9 3 5 a pag 65 9 5 Esci a livello 1 e Pagina Funzione Selezionando questa voce si esce da L3 o 12 portandosi a L1 con conseguente inibizione della tastiera Dalla schermata principale premendo ENT viene richiesta la password per accedere ai menu Inserire Password HHH digitare la password mediante i tasti numerici per default 1234 per entrare nel livello2 premere ENT si ottiene la schermata dei menu di Programmazione e Utente vd 7 pag 14 _ ___EL 0 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE FX 10 gt PROGRAMMAZIONE PROVA ABILITAZIONI ESC gt per accedere alla pagina menu Disabilita tastiera seguire le istruzioni selezionare la voce ESCI A LIVELLO 1 mediante gt lt premere ENT 10 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE 10 PROCEDURA STANDARD DI MESSA IN OPERA Questa sezione riassume brevemente i passi necessari per eseguire una installazione della centrale Per dettagli pi precisi sulle singole oper
77. mo e di temperatura i valori sono i seguenti Riv ottico di fumo valore analogico da 5 a 7 Riv fumo a ionizzazione valore analogico da 14 a 16 Riv Temperatura valore analogico dipendente dalla temperatura rilevata Per gli altri dispositivi riferirsi alla tabella di seguito riportata se ia aa TT _ T 4 10 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE 4 6 2 I concentratori concentratori trasmettitori ricevitori sono schede di interfaccia che a seconda del tipo vengono utilizzate per il collegamento di singoli dispositivi convenzionali controllo e supervisione per gruppi di rivelatori di fumo convenzionali ST P comando di allarme controllo remoto supervisionato per campane Per i concentratori non alimentabili dalla linea seriale e le apparecchiature interfacciate a tutti i concentra tori si dovr provvedere alla loro alimentazione adottando degli adeguati gruppi per alimentazione locale con sultare il Manuale Tecnico di Base 4 7 Uscite centrale La centrale prevede una uscita campana A e due uscite a rel RELAY 1 e RELAY 2 II RELAY 1 non programmabile mentre l uscita di guasto il RELAY 2 programmabile La uscita campana supervisionata ed dotata di una resistenza di bilanciamento del valore di 4 7 Nota funzioni opzionali con requisiti indicate dalla norma 54 4 8 Periferiche Con il termine Periferiche vd par 8 2 7 pag
78. mpletato PULSANTE 000 ION FUMO 001 TERMICO 001 Salvataggio premere ESC ed uscire senza salvare il risultato Nel caso si esca senza salvare i dati la centrale emetter il messaggio di avvertimento Dati non salvati per proseguire sufficiente premere ESC una seconda volta PULSANTE 000 ION FUMO 001 Dati non salvati ESC gt ENT 8 2 1 2 Autoapprendimento 2 Pagina Funzione Questa procedura identica all autoapprendimento descritto nel precedente paragrafo con la sola differen za che se al Loop si collegano moduli del nuovo tipo la centrale sar in grado di distinguere l esatto tipo di ogni dispositivo invece che raggrupparli tutti sotto la voce PULSANTI Per avviare l autoapprendimento 2 procedere come segue selezionare la voce autoapprendimento 2 mediante il tasto gt premere ENT Comparir il seguente messaggio ATTENZIONE Collegare solo moduli di nuovo tipo ESC ENT SI devono quindi collegare solo moduli del nuovo tipo pena l errato riconoscimento dei dispositivi Per eseguire l autoapprendimento premere ancora ENT e procedere come descritto nel precedente para grafo _ ___EL M0 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE FX 10 Nota l autoapprendimento 2 per essere eseguito richiede qualche secondo in pi rispetto all autoap prendimento 1 perch oltre a leggere la quantit dei dispositivi collegati ne legge il valore analogico La tabell
79. na RELAY ESCLUSIONE RELE SISTEMA CENTRALE Campana RELAY INCLUSIONE RELE SISTEMA CENTRALE NO CIRCUITO APERTO GUASTO CENTRALE GUASTO emo ooo SISTEMA CENTRALE NO CENTRALE INCENDIO CENTRALE CENTRALE Ss RITARDATO FASE 2 SISTEMA CENTRALE SI CENTRALE Centrale SCONNESSIONE PO___ SISTEMA CENTRALE MANUTENZIONE SISTEMA CENTRALE SI SEMPLICE COINC SISTEMA CENTRALE SI Centrale GUASTO CPU GUASTO CENTRALE NO GUASTO GUASTO SPEGNIMENTO GUASTO PERIFERICA GUASTO SPEGNIMENTO ALL SPEGNIMENTO ALLARME PERIFERICA INCENDIO mono Spegnimento CENTRALE INCLUS SPEGNIMENTO CENTRALE Spegnimento NO Pe NESSUNDATO GUASTO CENTRALE euasto oO E A mentatore GUASTOFUSE GUASTO PERIFERICA NO GUASTO GUASTO CORTO TERRA VCC GUASTO PERIFERICA NO GUASTO Alimentatore BATTERIA ASSENTE GUASTO PERIFERICA BATTERIA ASSENTE GUASTO GUASTO BATTERIA GUASTO PERIFERICA GUASTO BATTERIA GUASTO SOVRAT BATTERIA GUASTO PERIFERICA EE BATTERIA MANCANZA RETE GUASTO PERIFERICA MANCANZA RETE GUASTO Alimentatore NESSUN DATO GUASTO PERIFERICA GUASTO NESSUN DATO GUASTO PERIFERICA GUASTO Indica se pu essere o menu associato alla propriet Ev Sis Generato e se si a quali dispositivi Attivazione Se reca l indicazione SI significa che pu essere usato come evento di attivazione con il proprio nome Nel caso sia raggruppato in uno o pi eventi globali sar indicato quali sono 85
80. ndo viene generato attiva l uscita del dispos itivo vd cap 4 6 pag 7 Consultare la Tabella di Propriet degli eventi Tabella 2 vd cap 12 pag 84 per individuare gli eventi definiti di attivazione ___ _6m__EL 0 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE FX 10 Per impostare l evento sistema di attivazione premere ENT due volte per entrare in editing L1 A003 Ev Sis attivazione gt INCENDIO ESC gt Ed lt ENT selezionare il nuovo evento mediante i tasti gt 0 lt ripremere ENT per confermare premere ESC per tornare al menu delle propriet del dispositivo in esame Valore di default INCENDIO dove possibile 8 2 1 10 Evento Logico di Attivazione e Pagina di Editing rappresentato da un numero impostabile tra 0 e 999 dove zero indica nessuna associazione o nessun termine Nel caso di dispositivi di uscita comunque l evento di sistema che quando viene generato attiva l uscita del dispositivo perch ha priorit maggiore vd cap 4 6 pag 7 Per impostare tale evento seguire le istruzioni di seguito riportate premere ENT due volte per entrare in editing L1 A001 Ev Log attivazione gt 001 ESC gt Ed lt ENT digitare il numero desiderato es 001 ripremere ENT per confermare premere ESC per tornare al menu delle propriet del dispositivo in esame Valore di default zero 8 2 1 11 Pattern e Pagina di Editing
81. nerer l evento solo se si pone Messaggio Sl Per l impostazione si proceda nel modo seguente selezionare MANUTENZIONE dal menu CONFIGURA mediante gt 0 lt premere ENT due volte per entrare in editing si otterr ad esempio 48 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE FX 10 TOTALE SENSORI 0001 Messaggio NO Percentuale 025 ESC gt Ed lt ENT mediante i tasti gt o lt impostare SI NO alla voce Messaggio premere ENT mediante i tasti gt o lt i tasti numerici impostare la percentuale premere ENT per confermare premere ESC per uscire Nota bench ogni sensore generi un proprio messaggio di Manutenzione che viene registrato nella me moria eventi della centrale l impostazione di questa pagina permette solo di scegliere se si vuole che un ge nerico avviso di MANUTENZIONE riassunto di tutti quelli presenti venga visualizzato a display Per sapere effettivamente quali sono i dispositivi in condizione di manutenzione bisogner analizzare lo storico vd cap 8 10 pag 50 o richiedere una stampa Valore di default Messaggio NO 8 9 Alimentatore e Pagina di Visualizzazione Nonostante si trovi nel gruppo del menu di Programmazione questa pagina serve solo ad avere una vis ualizzazione della lettura dei valori degli alimentatori presenti nel sistema Per visualizzare la pagina procedere nel modo seguente selezionare ALIMENTATORE dal menu CONF
82. ni logiche per entrare nella sua schermata di configurazione Le infor mazioni visualizzate sono le stesse della schermata precedente con in pi tutti i termini dell equazione separati dall operatore scelto e divisi su due righe E01 ORR 000 D 000s 000 000 000 000 000 000 000 000 000 000 ESC gt Ed lt ENT premere ENT per entrare in editing premere i tasti gt lt per cambiare operatore AND oppure OR premere nuovamente ENT per modificare termini utilizzando i tasti numerici e movendo il cursore tramite i tasti gt e lt premere ENT per confermare premere ESC per uscire Procedere allo stesso modo per le altre equazioni Nota possibile utilizzare i risultati di una o pi equazioni come termini di altre equazioni Bisogna comunque porre attenzione a non generare legami che non possono mai verificarsi Nota funzioni opzionali con requisiti indicate dalla norma 54 O 30 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE FX 10 8 2 6 2 Zona e Menu di Editing Quando si associa un evento logico di attivazione ad un dispositivo di uscita di Loop si avr la sua atti vazione al verificarsi di tale evento Questa caratteristica deve essere abilitata a livello zona Se la zona deve ignorare l evento qualsiasi evento logico programmato sui dispositivi appartenenti a tale zona verra ignorato Per indicare se i dispositivi associati ad una data zona devono accettare selezione su SI o ignorare s
83. ntrare in editing si otterr BAUD STAMPANTE gt 9600 ESC gt Ed lt ENT selezionare la velocit mediante gt lt premere ENT per confermare premere ESC per uscire Nota il Baud Rate impostabile solamente quando la stampante si trova in modalit OFFLINE La cen trale non consentir modifiche se la stampante attiva ed emetter il messaggio di avvertimento STAMPANTE ATTIVA O 40 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE FX 10 8 4 2 Baud PC e Pagina di Editing a Scorrimento In questo menu si imposta la velocit di comunicazione Baud Rate tra PC e centrale per l utilizzo in con nessione diretta con il programma WINFIRE config min STD oppure in collegamento con il modem per una sessione di Teleassistenza utilizzando sempre il programma WINFIRE ma in versione CFG CFGMAP Le varie opzioni richiedono il collegamento tramite i cavi appropriati Per l impostazione seguire le istruzioni seguenti selezionare BAUD PC mediante gt lt premere ENT due volte per entrare in editing si otterr BAUD PC gt 5 600 ESC gt Ed lt ENT selezionare la velocit mediante gt lt premere ENT per confermare premere ESC per uscire 8 4 3 Modem e Pagina di Editing Pagina per l impostazione della stringa di inizializzazione del modem L inizializzazione avviene solamente all accensione della centrale Se dopo aver impostato la stringa non si vuole sp
84. o positivo Esito negativo Esito positivo Esito negativo Esito positivo Esito negativo Esito positivo Esito negativo Esito positivo Esito negativo Esito positivo Esito negativo Esito positivo Esito negativo Esito positivo Esito negativo 11 3 Menu Abilitazioni Impostare le Abilitazioni di zona dispositivo uscite centrale modalit ritardata Zone incluse SI Zone escluse NO man __ __ ____ ____ eee FX 10 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE 11 4 Menu Vista 1 Messaggi soppressi visualizzare i messaggi soppressi 2 Filtro eventi A Impostare la Data RI B Impostare la Classe Classe Impostazione ALLARME Inclusa SI Esclusa NO GUASTO Inclusa SI LI Esclusa NO L SISTEMA Inclusa SI O Esclusa NO L C Impostare l Origine five DISPOSITIVO Incluso SI Escluso NO NO CENTRALE Incluso SI Escluso NO LOOP Incluso SI Escluso NO PERIFERICA Incluso SI Escluso NO 3 Eventi visualizzare l elenco degli eventi 4 Dispositivo visualizzare l elenco dei dispositivi scrivendone l indirizzo L e A 82 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE FX 10 11 5 Menu Stampa 1 Modalit impostare la modalit di stampa OFFLINE O LOG EVENTI LI EVENTI DISPOSITIVI LI MANUTENZIONE U 2 Filtro dispositivi impostare l intervallo di indirizzi L e ID e il tipo di dispositivi Indir
85. onando questa voce mediante il tasto ENT viene richiesto l inserimento del Loop che si intende con figurare L 1 ESC ENT Il numero del Loop non pu essere modificato ed predefinito in fabbrica a 1 premere comunque ENT Fatto ci il sistema inizier la scansione che potr avere una durata variabile tra i 6 e i 10 secondi a seconda del numero di dispositivi collegati Attendere possibili risultati dell operazione sono riassunti nei seguenti messaggi Operazione conclusa con successo 1 10 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE ATTENZIONE L autoapprendimento una funzione che deve essere attivata SOLO con i dispositivi collegati in stato di quiete a riposo Per aggiungere altri sensori alla configurazione esistente si consiglia di non avviare l autoapprendimento ma effettuare l operazione da tastiera aggiungendoli manualmente oppure con il software WINFIRE in connessione diretta Nel caso l operazione abbia esito positivo si passer alla pagina riassuntiva dove si avr un elenco di ci che la centrale ha trovato collegato La funzione riconoscer correttamente distinguendoli i tre tipi di sensori ottico di fumo ionico e termico mentre tutti gli altri dispositivi verranno raggruppati sotto la voce PULSANTI vd cap 4 4 pag 5 A questo punto sono possibili due scelte premere ENT e uscire tramite ESC a salvataggio avvenuto PULSANTE 000 ION FUMO 001 TERMICO 001 Co
86. orrispondente Il significato dei quattro tasti fondamentali viene riportato nella tabella seguente Etichetta Tasto _ O O O OOO ESCO ESCAPE annulla le modifiche fatte e torna alla pagina precedente Scroll verso il basso PgDown seleziona le voci scorre valori e muove il cursore in editing Scroll verso l alto PgUp seleziona le voci scorre valori e muove il cursore in editing ENTER conferma seleziona ed entra esce in editing FX 10 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE Il funzionamento degli altri tasti fatta eccezione per quelli alfanumerici viene di seguito descritto Viene chiamato anche Allarme Avvisatori premuto genera un evento di allarme incendio Tacita le uscite sonore dei Loop e della centrale fino al successivo allarme o guasto Tacita il buzzer di centrale e dei terminali remoti Azzera tutte le condizioni di guasto e allarme riportando la centrale nella condizione di normale funzionamento 5 2 Visualizzazioni nel display LCD Esempio in condizioni di normalit senza alcun messaggio da evidenziare INDICAZIONE CON GIORNO DELLA SETTIMANA DATA ORE MINUTI E SECONDI PERSONALIZZAZIONE POSSIBILE DELLE TRE RIGHE DEL DISPLAY CODICE DI IDENTIFICAZIONE PER GLOBAL MANAGEMENT Esempio in condizioni di allarme PRIMA ZONA IN ALLARME VISUALIZZAZIONE AGEVOLATA DA POSSIBILITA DI SCORRERE LE ALTRE EVENTUALI ZONE IN ALLARME TRASCORSI 155 DALL ULTIMA VISUALIZZAZIONE IL PROGRAMMA
87. postare SI NO premere ESC per uscire Valore di default NO tutte le zone sono escluse 8 7 Sensibilit e Menu Come si visto nelle propriet dei dispositivi i sensori dispongono di due insiemi di soglie impostabili le soglie giorno e le soglie notte vd par 8 2 1 3 pag 19 Come default il sistema utilizza sempre il primo insieme quello per il giorno ma possibile indicare in quali zone e in quali fasce orarie giornaliere si debba utilizzare il secondo quello definito come soglie notte Nota la funzione di sensibilit si applica esclusivamente ai dispositivi di tipo sensore ottici termici ionici Per entrare nel menu si proceda come segue selezionare SENSIBILIT dal menu OPZIONI SISTEMA mediante gt 0 lt premere ENT si otterr gt PROG SETTIMANALE ZONA2 8 7 1 Programmatore Settimanale Pagina Programmatore Settimanale Quando la data cadono all interno delle impostazioni effettuate in questa pagina la centrale utilizzer le soglie notte per determinare lo stato dei sensori Viceversa all esterno delle fasce utilizzer le soglie gior no Per l impostazione si proceda nel modo seguente selezionare PROG SETTIMANALE mediante gt lt premere ENT due volte per entrare in editing si otterr 47 FX 10 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE gt LU 00 00 00 00 00 00 00 00 00 00 00 00 ESC gt Ed lt ENT m
88. presentante le zone da 1 a 40 Test Led Accensione Barra 1 9 1 2 LCD e Pagina Funzione Il test del display LCD produce la visualizzazione a ciclo continuo dei caratteri visualizzabili intervallati da 1 secondo di persistenza Per eseguire il test procedere nel modo seguente selezionare LCD mediante gt lt premere ENT si otterr 00000000000000000000 00000000000000000000 00000000000000000000 00000000000000000000 Si avranno in successione schermate complete per ogni carattere Il test si interrompe non appena si esce dalla pagina premere ESC per uscire EL MO FX 10 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE 9 1 3 Uscite Le uscite del sistema si dividono in due tipi A uscite di centrale l uscita campane e il RELAY 2 vd 4 7 pag 8 B uscite di Loop viene richiesto il Loop su cui si vuole eseguire il test Per accedere al menu Uscite selezionare la voce USCITE mediante gt lt premere ENT si otterr gt USCITE CENTRALE USCITE LOOP 9 1 4 Uscite Centrale e menu di Editing Pagina Funzione Questo menu a scorrimento visualizza lo stato corrente dell uscita Campane A e del RELAY 2 Il significato delle indicazioni il seguente OFF uscita aperta ON uscita chiusa Per eseguire il test procedere nel modo seguente selezionare USCITE CENTRALE mediante gt lt premere ENT si otterr gt CAMPANA A OFF RELE 2 OF
89. re un carattere premere lt premere ENT per confermare una volta scritta la stringa premere ESC per uscire O 38 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE FX 10 8 3 7 Nome Installatore e Pagina di Editing Stringa di 16 caratteri impostabile utilizzata per identificare l installatore con Nome e Cognome Questa stringa compare nella pagina di Stato vd 5 2 pag 10 quando non vi sono altri messaggi da visualizzare Per l impostazione vedere il paragrafo precedente 8 3 8 Telefono Installatore e Pagina di Editing Stringa di 16 caratteri impostabile utilizzata per identificare il numero telefonico dell installatore Questa stringa compare nella pagina di Stato vd 5 2 10 quando non vi sono altri messaggi da visualiz zare Per l impostazione vedere il paragrafo precedente 8 3 9 Esci Programmazione e Pagina Funzione Selezionando questa voce si esce dal livello L3 portandosi al livello L2 Attenzione ricordarsi sempre di uscire dalla programmazione una volta che si termina di configurare il sistema poich la scansione dei Loop avviene solo ai livelli L2 e L1 Se comunque si lascia inavvertitamente la centrale in modo Programmazione al livello L3 e non si preme alcun tasto per il tempo di Time out vd 8 5 3 pag 44 la centrale attiva il buzzer e visualizza la scritta MODO PROGRAMMAZIONE La segnalazione non avviene se la centrale ha eventi
90. sa in due parti A sinistra partendo dall alto si trova l indirizzo del dispositivo in esame la data e il valore analogico del punto del grafico in esame A destra vi la rappresentazione grafica dei valori con sotto l indicazione del numero di salvataggio in es ame su quelli totali mediante i tasti gt lt si possono scorrere tutti i salvataggi premere ESC per uscire L indicatore sotto l inizio della visualizzazione corrisponde al punto correntemente in esame e a cui fanno riferimento i valori di data ora e valore analogico mostrati sulla sinistra Nell esempio l indicatore A mostra il primo dei 207 rilevamenti effettuati 001 207 il giorno 03 01 00 alle ore 03 49 48 con valore An 06 Sulle barrette del grafico viene visualizzato il valore analogico corrente Nota ogni linea dell istogramma di visualizzazione corrisponde un valore analogico 3 L unica eccezione data dal sensore di tipo termico che al posto del valore analogico mostra la temperatura convertita in gradi centigradi 53 FX 10 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE 9 PARAMETRI TIPO UTENTE 9 1 Prova Menu Il menu Prova permette di verificare l effettivo funzionamento delle componenti della centrale e dei dispos Itivi Loop Dalla schermata principale premendo ENT viene richiesta la password per accedere ai menu Inserire Password HHH digitare la password mediante i tasti numerici per default 12
91. spende an che la supervisione della sua uscita 9 2 4 Modalit ritardata Menu di Editing a Scorrimento Permette di rilevare un l allarme proveniente da un sensore e far partire due temporizzazioni L indicazione a display ON significa l abilitazione a livello globale della modalit ritardata OFF significa la disabilitazione a livello globale della modalit ritardata Per l impostazione seguire le istruzioni selezionare la voce MODALIT RITARDATA mediante gt lt premere ENT due volte per entrare in editing si otterr Modalit Ritardata Stato OFF ESC Ed lt ENT premere i tasti gt lt per la commutazione ON OFF premere ENT per confermare premere ESC per uscire Nota per ulteriori informazioni su questa modalit vd cap 8 6 pag 45 Valore di default OFF Nota funzioni opzionali con requisiti indicate dalla norma 54 EGL MO i FX 10 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE 9 3 Vista Menu Il menu Vista consente all utente di ottenere una visualizzazione di alcune delle impostazioni del sistema e della coda eventi della centrale senza possibilit di modifica Viene consentita inoltre la creazione di filtri da applicare all analisi della coda eventi quindi possibile selezionare quali eventi visualizzare Dalla schermata principale premendo ENT viene richiesta la password per accedere ai menu Inserire Password HHH digitar
92. sue zone vanno in allarme il pattern si attiva e contribuisce all attivazione dell uscita nella modalit in cui legato ad essa vd 8 2 3 pag 26 pattern disponibili nella centrale sono 120 ed ognuno di essi contiene l impostazione per tutte le 40 zone associabili ai dispositivi Quando una qualsiasi zona inclusa nel pattern va in allarme questo si attiva e pu essere utilizzato per attivare delle uscite _ ___EL M0 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE FX 10 4 5 4 Priorit Nel caso in cui un dispositivo di uscita o un rel disponga di pi di un metodo di attivazione impostato ad esempio evento di sistema e pattern o evento logico e pattern il primo che viene ad attivare l uscita esclude automaticamente gli altri Nel caso di condizioni di attivazione che avvengono contemporaneamente la loro priorit Eventi di sistema Eventi logici Pattern Nota se si desidera l attivazione mediante un metodo con priorit inferiore si deve escludere quello con priorit superiore 4 6 La scheda Loop La scheda Loop mod FX10 MINILOOP permette di realizzare una linea seriale con collegamento a Loop ed in grado di gestire fino a 254 punti indirizzati configurabili liberamente La scheda deve essere installata in centrale come previsto nel manuale tecnico La centrale fornita sprovvista della scheda loop che dovr essere acquistata come accessorio Alla linea della scheda mod FX10 MINI
93. tardata 1 Impostare il Programmatore settimanale della modalit vd par 8 6 1 pag 45 2 Impostare le Temporizzazioni delle due fasi vd par 8 6 2 pag 46 Impostare le zone soggette alla modalit ritardata vd par 8 6 3 pag 46 4 Abilitare la modalit a livello globale vd par 9 2 4 pag 61 10 7 Attivazione della centrale Terminate tutte le operazioni di configurazione selezionare la voce ESCI A LIVELLO 1 vd par 8 3 9 pag 39 per rendere operativa la centrale 11 TABELLE RIASSUNTIVE DELLE IMPOSTAZIONI ESEGUITE Vengono di seguito proposte delle tabelle che riassumono le impostazioni fatte dall operatore Si consiglia di farne una copia trascrivere le impostazioni fatte e conservarle 11 1 Menu Programmazione e Configura A selezionare un Loop ed eseguire l Autoapprendimento Loop numero Autoapprendimento eseguito non eseguito Autoapprendimento 2 eseguito non eseguito Nota allegare stampa del risultato B configurare le propriet dei dispositivi Valore Analogico e rese Evento logico generato Evento sistema attivazione Evento sistema attivazione Soglie giorno Evento sistema generato 10 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE C configurare i pattern Pattern numero Zone abilitate ON Zone non abilitate OFF D configurare le uscite di centrale Uscita centrale Evento Sistema Attivazione Evento
94. tasto ENT si entra nei vari sottomenu menu appartenenti alla categoria Utente permettono l abilitazione di alcune delle funzionalit della cen legati ai Loop e della memoria eventi L accesso a tali menu avviene al Livello 1 oppure tramite password dal Livello 2 vd 4 2 pag 4 I menu appartenenti alla categoria Utente sono Prova Abilitazioni Vista Stampa Esci a Livello 1 Premendo il tasto ENT si entra nei vari sottomenu vd cap seguente 14 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE FX 10 8 PARAMETRI DI PROGRAMMAZIONE 8 1 Il menu Programmazione Dalla schermata principale premendo ENT viene richiesta la password per accedere ai menu Inserire Password HHH ESC gt ENT mediante i tasti numerici digitare la password l utente 1 per default 1234 per entrare nel livello2 premere ENT si ottiene la schermata dei menu di Programmazione e Utente vd cap precedente gt PROGRAMMAZIONE PROVA ABILITAZIONI ESC gt ENT per accedere alla Programmazione selezionare PROGRAMMAZIONE mediante tasti gt e lt premere ENT Compare il messaggio Inserire Password HHH ESC gt ENT digitare la password per default 2468 per entrare nel livello3 premere ENT si ottiene la schermata dei menu di Programmazione gt CONFIGURA OPZIONI SISTEMA COMUNICAZIONI ESC gt ENT Per scorrere il menu premere gt lt FX 10 MANUALE DI PROG
95. ti logici generati o di attivazione Essi possono quindi essere inseriti nelle equazioni logiche per generare altri eventi Ciascuno dei dieci ter mini utilizzati deve essere associato ad un dispositivo vd 8 2 1 3 pag 19 Il risultato R dell equazione deve essere associato ad un dispositivo di uscita Selezionando Logiche dal menu Configura mediante tasti gt 0 lt si ottiene gt EQUAZIONI LOGICHE ZONA 29 FX 10 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE 8 2 6 1 Equazioni Logiche e Pagina di Editing Doppio Le equazioni logiche possibili utilizzano due tipi di operatori gt AND simbolo gt OR simbolo Per impostare le equazioni logiche eseguire le seguenti operazioni selezionare EQUAZIONI LOGICHE dal menu Logiche mediante i tasti gt 0 lt premere ENT si ottiene un elenco delle 80 equazioni logiche gt E01 00 10 R000 D000 E02 00 10 R000 D000 E03 00 10 R000 D000 ESC gt ENT Il loro significato procedendo da sinistra verso destra il seguente E01 numero dell equazione correntemente in esame 00 numero di termini utilizzati nell equazione operatore OR 10 numero massimo di termini dell equazione R000 risultato evento logico generato dal verificarsi dell equazione 0000 ritardo di attivazione del risultato R nel caso l equazione si verifichi Per impostare un equazione seguire le istruzioni premere ENT su una delle equazio
96. to Tale uscita pu essere attivata da eventi di sistema eventi logici e pattern Selezionando l uscita CAMPANA A e premendo ENT si ottiene 10 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE gt EVENTO SIS ATTIVAZ EVENTO LOG ATTIVAZ PATTERN ESC gt ENT Nota funzioni opzionali con requisiti indicate dalla norma ENS4 L uscita CAMPANE deve essere attivata solo per eventi di tipo ALLARME INCENDIO 8 2 4 2 Evento Sistema di Attivazione e Pagina di Editing a scorrimento Nel caso di dispositivi di uscita l evento di sistema che quando viene generato attiva l uscita del dispos itivo perch ha priorit pi elevata Una volta selezionato EVENTO SISTEMA DI ATTIVAZIONE premendo ENT due volte si entra in editing ottenendo CAMPANA A Ev Sis attivazione gt INCENDIO ESC Ed lt ENT Per impostare l evento scorrere la lista degli eventi sistema di attivazione mediante i tasti gt lt premere ENT per confermare premere ESC per uscire Consultare la Tabella di Propriet degli eventi Tabella 2 vd cap 12 pag 84 per individuare gli eventi definiti di attivazione Valore di default INCENDIO dove possibile 8 2 4 3 Evento Logico di Attivazione e Pagina di Editing rappresentata da un numero impostabile tra 0 e 999 dove zero indica nessuna associazione o nessun termine Una volta selezionato EVENTO LOGICO DI ATTIVAZIONE premendo ENT due volte si entra in
97. trario del segnale digitale Concentratori concentratori trasmettitori ricevitori sono schede di interfaccia che a seconda del tipo vengono utilizzate per il collegamento di singoli dispositivi convenzionali controllo e supervisione per gruppi di rivelatori di fumo convenzionali ST P comando di allarme controllo remoto supervisionato per campane Valore di default valore impostato in fabbrica 86 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE FX 10 14 INDICE 1 GENERALITA 2 L INTERFACCIA UTENTE 65 3 FUNZIONAMENTO 3 4 PROCEDURA DI RIPRISTINO 4 4 1 Livelli 4 4 2 Le password 4 4 3 Le zone 5 4 3 1 Indirizzo di un dispositivo 5 4 4 dispositivi 5 4 5 Gli eventi 6 4 5 1 Eventi di sistema 6 4 5 2 Eventi Logici 6 4 5 3 Pattern
98. unque ef fettuato _ ___EL M0 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE FX 10 9 4 Stampa Menu Tramite Stampa si possono ottenere su supporto cartaceo alcune delle visualizzazioni effettuate a dis play Per accedere al menu si proceda nel modo seguente Dalla schermata principale premendo ENT viene richiesta la password per accedere ai menu Inserire Password HHH digitare la password mediante i tasti numerici per default 1234 per entrare nel livello2 premere ENT si ottiene la schermata dei menu di Programmazione e Utente vd 7 14 gt PROGRAMMAZIONE PROVA ABILITAZIONI ESC gt per accedere al menu Stampa selezionare la voce STAMPA mediante gt 0 lt premere ENT si otterr gt MODALIT FILTRO DISPOSITIVI FILTRO EVENTI ESC gt ENT Attenzione non lanciare mai la stampa se al sistema non collegata alcuna stampante 6 10 MANUALE DI PROGRAMMAZIONE 9 4 1 Modalita e Pagina di Editing a Scorrimento La modalit prevede 5 diversi funzionamenti riassunti nella seguente tabella Modalit Significato OFFLINE Stampante a riposo Modalit di default LOG EVENTI I stampa tutti gli eventi che si verificano dalla sua attivazione senza applicare Applica il filtro impostato vd par 9 4 5 pag 70 alla coda eventi di sistema ne EVENTI dra stampa Il risultato Applica il filtro impostato vd 9 4
99. unzionamento si basa cio su un proto collo di comunicazione analogico indirizzato che permette di identificare puntualmente gli allarmi ed i guasti provenienti dall impianto La centrale progettata per la gestione di sistemi antincendio permette di realizzare installazioni di elevate dimensioni per strutture come alberghi industrie centri commerciali e direzionali ambienti dove si richiedono elevate prestazioni tecnologiche rapidit d installazione e facile gestione Il presente manuale stato redatto per consentire la programmazione della centrale da tastiera in esso si accenna anche all uso del software WINFIRE che anche nella sua configurazione di base STD consente una pi agevole opera di programmazione e manutenzione 2 L INTERFACCIA UTENTE Il contenitore metallico della centrale incorpora nella suo frontale un display LCD una serie di led ed una tastiera con dei tasti funzionali questo insieme di controlli si possono indicare come Interfaccia Utente conduttore dell impianto non dovr per nessun motivo aprire il contenitore Nota funzioni opzionali con requisiti indicate dalla norma 54 3 FUNZIONAMENTO La centrale antincendio analogica indirizzata FX 10 pu controllare fino ad un massimo di 40 zone con at tivazione dei vari segnali di allarme o guasto in seguito a eventi di sistema eventi logici o pattern vd cap 4 5 pag 6 Sono previsti per la centrale quattro livelli di accesso 1

Centrale antincendio analogica indirizzata mod. FX/10 MANUALE

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