manuale tecnico in formato pdf
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1. 7 6 S 4 d 2 1 0 Fj 6 5 4 9 2 1 0 c xS BYTE 9 BYTE B8 gt P1 P2 7 6 5 4 5 2 1 0 7 6 5 4 3 2 1 PERSONAL COMPUTER oa POWER 24 O O M N o o o o 5 d d o DIGITAL OUTPUTS Figura 1 Topologia e cablaggio della ML36A H CONFIGURAZIONE DIP 1 2 SCHEDA Prima scheda collegata alla linea Scheda intermedia alla linea Ultima scheda collegata alla linea Tabella 1 Connessione del carico di linea RS485 Logica ML36A H Nello zoccolo della memoria FLASH EPROM anche possibile installare una memoria di EPROM programmata esternamente con il file creato dal compilatore in tal caso la memoria EPROM dispositivo a 28 piedini deve essere inserita nello zoccolo a 32 piedini della FLASH EPROM con lo stesso orientamento ma spostata completamente verso il bordo esterno della logica allineata con le altre memorie I rimanenti dip switches 1 2 4 5 6 sono utilizzati per configurare la rete RS485 utilizzata per l espansione del sistema I dip switches 1 e 2 permettono di collegare in parallelo ai due morsetti di connessione RS485 una resistenza di carico di impedenza 150 ohm necessaria alla comunicazione in rete La linea di comunicazione RS485 deve essere costituit2. Mediante i 4 ingressi in morsettiera possibile controllare il conteggio e la direzione dei due contatori in particolare gli ingressi 2 0 ed 2 2 costituiscono il segnale di direzione DIR rispet tivamente del contatore HSCO e HSC1 un valore OFF led spento determina un incremento del valore corrente in modo sincrono con l ingresso di CLOCK mentre un valore ON led acceso determina un decremento Gli ingressi di CLOCK realizzati sui morsetti 2 1 ed 2 3 costituiscono gli ingressi di interrupt della logica in particolare la presenza di un fronte di salita passaggio dallo stato OFF allo stato ON di questi ingressi determina la chiamata alla rispettiva routine di interrupt Questa routine a seconda del valore rilevato sull ingresso di direzione incrementa o decrementa il contenuto del valore corren te del contatore Il bit di START deve invece essere gestito dal programma utente Se 11 bit allo stato OFF il contatore inattivo ed il valore presente nel registro di preset viene automaticamente forzato nel registro di valore corrente preset del contatore Se il bit di START allo stato ON il contatore attivo ed il valore del registro corrente viene incrementato o decrementato in funzione degli ingressi hardware CLOCK e DIR Il valore del registro corrente pu essere letto o comparato con le normali istruzioni su bytes del linguaggio in questo modo possibile conoscere il numero esatto di impulsi che si sono presen tati sugl
3. e la logica di tipo NPN COMUNE POSITIVO Ognuno dei 3 gruppi indirizzabile a software mediante un corrispondente byte indirizzi bytes 0 1 2 il byte di indirizzo 2 utilizza solo i 4 bits inferiori corrispondenti ai 4 ingressi ausiliari In particolare questi 4 ingressi da 2 0 a 2 3 hanno una doppia funzione da una parte possono essere letti come normali ingressi digitali in quanto aggiornati ad ogni ciclo di scansione dal sistema operativo dall altra gestiscono ad interrupt due contatori veloci bidirezionali a 16 bits per maggiori dettagli riferirsi all apposito paragrafo Uscite digitali La logica programmabile ML36A H dotata di un totale di 16 uscite digitali ON OFF La versione standard prevede uscite di tipo a rel a richiesta sono disponibili versioni con uscite statiche riferirsi al Catalogo Generale per le caratteristiche ed i codici d ordine delle versioni con uscite statiche Ciascuna uscita rende disponibile in morsettiera un contatto NORMALMENTE APERTO isolato da tutte le altre uscite per la connessione sono quindi presenti 2 16 32 morsetti 51 possono suddividere le 16 uscite in 2 gruppi da otto uscite ciascuno dividendo idealmente in due la fila dei rel Ognuno dei 2 gruppi indirizzabile a software mediante un corrispondente byte indirizzi bytes 8 9 Manuale di riferimento 9 Connessione alla rete 85485 Per l espansione del sistema stata prevista un interfaccia seriale secondo sta
4. RS485 che permette di espandere il sistema Nel connettore sottostante sono disponibili i 16 contatti N O delle uscite digitali ed i morsetti di alimentazione in 24Vdc All interno della scheda sono presenti alcuni dispositivi che necessitano di una particolare de scrizione poich sono gli unici punti sui quali il Programmatore potr intervenire Il dip switch di sistema permette di configurare la connessione in rete RS485 e di selezionare la funzione di DOWNLOAD forzato all accensione Quest ultima funzione attivata mediante il dip switch 3 DIP 3 OFF gt modo RUN all accensione DIP 3 gt modo DOWNLOAD all accensione Questo dip switch normalmente deve essere lasciato OFF in quanto all accensione della mac china praticamente sempre richiesto lo stato di RUN del programma tuttavia esistono delle situa zioni che richiedono la possibilit di obbligare la scheda ad attendere il trasferimento di un nuovo programma con il DOWNLOAD 1 caso nel quale per un qualche disguido in fase di program mazione stato caricato un programma errato e quindi l attivazione in automatico dello stato RUN provoca un funzionamento anomalo della scheda con conseguente azione del circuito di WATCH DOG Attivando il dip switch 3 su ON momentaneamente e alimentando successivamente la logica questa si pone in uno stato di attesa del DOWNLOAD del programma occorre quindi attivare la voce di DOWNLOAD sul Personal Computer trasferendo ne
5. questa funzione OPZIONALE in quanto compor ta un costo aggiuntivo a tale componente e non sempre richiesta dal Programmatore L OROLO GIO CALENDARIO stato reso opzionale anche per la semplicit con la quale pu essere aggiun to in un secondo momento per far ci occorre semplicemente sostituire il dispositivo RAM BACKUP con un dispositivo RAM BACKUP TIMEKEEPER Si consiglia di richiedere l opzione OROLOGIO CALENDARIO direttamente in fase di ordi ne della logica ML36A H codici ordine ML36AW ed ML36HW tuttavia se fosse necessario aggiungere l opzione in un secondo tempo contattare un rivenditore autorizzato Detail e richiede re il KIT OROLOGIO CALENDARIO codici ordine RB8KT ed RB32KT Per sostituire il dispositivo RAM con il TIMEKEEPER scollegare alimentazione della logica e successivamente estrarre dallo zoccolo il componente facendo leva con un cacciavite a taglio con lama da almeno 5mm nello spazio tra questi Introdurre infine il nuovo dispositivo RAM facendo estrema attenzione a rispettare la corretta polarit tacca di riferimento sul lato minore del dispositivo e dello zoccolo ed ad infilare tutti i 28 terminali nello zoccolo Per agevolare l operazio ne prima di introdurre il componente nello zoccolo forzare i terminali su una superficie piana in modo da allinearli e rendere parallele le due file infine centrare nello zoccolo una sola delle due file di terminali ed esercitando una leggera forza introd
6. Gestione dinamica della configurazione SLAVES Informazioni sulla configurazione SLAVES in rete RS485 Tabella 6 Prestazioni della linea seriale RS485 Logica ML36A H RISORSE ESTERNE ML36A H TIPO DI RISORSA Ingressi digitali byte 2 solo nibble basso Byte Low valore CORRENTE HSCO Byte High valore CORRENTE HSCO Byte Low valore CORRENTE HSCI Byte High valore CORRENTE HSCI Uscite digitali CONTROLLO HSC0 1 bit0 STARTO bit1 STARTI1 Byte Low valore PRESET 5 Byte High valore PRESET 5 Byte Low valore PRESET HSCI Byte High valore PRESET Tabella 7 Risorse esterne della ML36A H Manuale di riferimento 17 18 Logica ML36A H
7. IGITALI ML36A H RELE PARAMETRO PRESTAZIONI Numero di uscite 16 Numero di circuiti 16 1 uscita comune Tipo di contatto rel Portata nominale 250 Vac 8 A Tensione massima 380 Vac VDE 0435 Potenza massima 2000 VA resistivo AC Vita elettrica 100 000 cicli Vita meccanica 30 X 1076 Tempo d eccitazione 6 ms Tempo di diseccitazione 2 5 ms Isolamento rinforzato 4 KV 8mm Segnalazione stato ON Led rosso Passo connessione lato maschio Indirizzi gruppi indirizzo byte Tabella 4 Prestazioni delle uscite digitali a rel ALIMENTAZIONE IN C C ML36A H PARAMETRO PRESTAZIONI NOTE Tensione nominale 24 Vdc Campo var tensione 2096 15 Assorbimento 280 mA valore massimo Tabella 5 Prestazioni dell alimentazione Manuale di riferimento 15 SERIALE 5485 ML36A H PRESTAZIONI Standard EIA RS485 Velocit trasmissione 187 5 Kbit s Massima lungh linea 600 metri cavo conforme Impedenza linea 150 ohm Corrente uscita driver 60 mA valore massimo Limitazione corrente POS NEG Protezione termica presente Impedenza ingresso RX 12 Kohm valore minimo Sensibilit ingresso RX 200 mV Isteresi ingresso RX 50 mV SOFTWARE RS485 ML36A H Rilevazione errore checksum indipendente per ogni SLAVE Rilevazione errore timeout indipendente per ogni SLAVE
8. Logica ML36A H manuale di riferimento aggiornamento 04 03 97 Detail ELETTRONICA INDUSTRIALE ML36A manuale di riferimento Febbraio 1997 Tutti i diritti sono riservati E vietata la riproduzione di qualsiasi parte di questo manuale in qualsiasi forma senza esplicita autorizzazione da parte della propriet del marchio Detail Il costruttore si riserva di modificare senza alcun preavviso le caratteristiche dell hardware e o del software riportato in questo manuale Ogni cura stata posta nella raccolta e nella verifica della documentazione contenuta in questo manuale tuttavia la propriet del marchio Detail non pu assumersi alcuna responsabilit derivante dall utilizzo della stessa Sommario Descrizione generale della logica 5 Figura 1 Topologia e cablaggio della ML36A H 6 Tabella 1 Connessione del carico di linea 485 6 Tabella 2 Configurazione indirizzo di scheda 7 ingressi digitali rsisi 9 Usciie digliali i 9 Connessione alla rete 85485 10 Norme per l installazione 11 Figura 2 Montaggio della logica all interno del quadro 11 I contatori veloci della ML36A H 12 Cara
9. a da un unico spezzone di doppino intrecciato al quale si allacciano in parallelo mediante i due morsetti RA ed tutte le schede del sistema non sono quindi ammesse linee di connessione con diramazioni a stella In ognuno dei due estremi di questo doppino va collegata una resistenza di carico per questo come indicato in Tabella 1 la prima e l ultima scheda connesse alla linea devono avere questi due dip switches in posizione ON mentre tutte le schede intermedie devono averli in posizione OFF I dip switches da 4 ad 6 permettono di definire l indirizzo di scheda secondo quanto riportato dalla Tabella 2 a questo proposito occorre precisare che i dip switches presenti sulla ML36A H permettono di configurarla come MASTER di sistema oppure in alternativa come SLAVE con indirizzi da 1 a 7 Tuttavia il sistema operativo presente sulla ML36A H configurata come MASTER consente di gestire anche tutti gli SLAVES con indirizzi compresi tra 8 e 31 in questo caso gli SLAVES non potranno essere di tipo ML36A H CONFIGURAZIONE DIP 4 5 6 SCHEDA DIP 4 MASTER 0 OFF SLAVE 1 OFF SLAVE 2 OFF SLAVE 3 OFF SLAVE 4 ON SLAVES ON SLAVE 6 ON SLAVE 7 ON Tabella 2 Configurazione indirizzo di scheda La logica ML36A H dotata di un unica linea seriale di tipo RS485 a questa linea si collegano sia le schede SLAVE di espansione mediante i morsetti RA ed RB che il modulo PRGI d interfaccia col Personal Computer media
10. e di 2 contatori bidirezionali aggiornati ad interrupt mediante 1 4 ingressi ausiliari con indirizzo da 2 0 a 2 3 Questi ingressi possono essere letti come normali ingressi digitali in quanto il sistema operativo li aggiorna ad ogni ciclo di scansione parallelamente il sistema operativo li utilizza anche per aggior nare in modo veloce tramite interrupt con frequenza massima 10KHz il contenuto di due registri a 2 byte il cui valore corrente disponibile nella memoria dati associata alla scheda Inoltre nella memoria dati sono disponibili due aree in scrittura e due bits di controllo per effettuare l eventuale preset dei registri correnti con un determinato valore I bytes utilizzati dai due contatori veloci della ML36A H sono i seguenti BYTE IN LETTURA INPUT 4 BYTE LOW VALORE CORRENTE HSCO 5 BYTE HIGH VALORE CORRENTE HSCO b5 BYTE LOW VALORE CORRENTE HSCI ug BYTE HIGH VALORE CORRENTE HSCI BYTE IN SCRITTURA OUTPUT 10 BYTE CONTROLLO HSCO HSCI BIT 10 0 STARTO BIT 10 1 STARTI1 Il BYTE LOW VALORE PRESET HSCO 12 BYTE HIGH VALORE PRESET HSCO BYTE LOW VALORE PRESET HSCI 14 BYTE HIGH VALORE PRESET HSC1 I precedenti indirizzi di bytes costituiscono l interfaccia verso il programma utente dei due contatori veloci HSCO e HSC I ciascuno di essi pu essere cos schematizzato 12 Logica ML36A H HSCO SOFTWARE 10 0 2 1 HARDWARE 2 0 5 SOFTWARE 101 2 3 HARDWARE 2 2
11. ea di connessione RS485 lontana da possibili fonti di disturbo come attuatori e qualsiasi altro dispositivo di potenza Il sistema composto da un MASTER espanso con alcuni SLAVES richiede la connessione di tutti gli elementi utilizzando uno spezzone unico per la linea RS485 collegandolo in punti intermedi ai due morsetti RA ed RB di ogni scheda Si consiglia di iniziare la linea con la scheda MASTER e di continuare successivamente con le schede SLAVES la scheda MASTER e l ultima scheda SLAVE essendo alle estremit della linea richiederanno il posizionamento su ON dei loro dip switches 1 e 2 allo scopo di chiudere la linea agli estremi Tutti gli SLAVES intermedi dovranno invece avere i dip switches 1 e 2 in posizione OFF 10 Logica ML36A H Norme per l installazione Si raccomanda di seguire le seguenti norme per l installazione al fine di utilizzare al meglio la logica e prevenire eventuali malfunzionamenti Installare la logica lontano da eventuali dispositivi di potenza da motori teleruttori elettrovalvole e da cavi che non siano di connessione per la logica stessa mantenere distanze minime di 200mm da circuiti ad alta tensione e linee di potenza Rispettare rigorosamente le distanze minime consi gliate tra i canali di cablaggio e la logica Non esporre la logica a polvere salsedine spruzzi d acqua e sostanze chimiche raggi solari diretti vibrazioni ed urti Evitare di sottoporla a rapide variazioni di temperatura in ogni cas
12. i ingressi di CLOCK senza che vengano persi a causa del tempo di ciclo del programma utente La gestione ad interrupt dei due contatori HSCO e sempre attiva anche se questi contatori non vengono utilizzati ed i quattro ingressi ausiliari sono letti come normali ingressi digi tali I due contatori veloci sono completamente indipendenti tra loro possono entrambi essere uti lizzati all interno di un programma con l avvertenza di non attivarne contemporaneamente il conteg gio nel caso la logica ML36A H sia connessa in rete RS485 sia come MASTER che come SLAVE Manuale di riferimento 13 Caratteristiche tecniche della ML36A H Le Tabelle 3 7 riportano le principali caratteristiche hardware e software della logica ML36A H si raccomanda di osservare rigorosamente i dati riportati soprattutto per quanto riguarda 1 limiti massimi indicati per un corretto funzionamento INGRESSI DIGITALI ML36A H PARAMETRO PRESTAZIONI Numero di ingressi 20 Numero di circuiti 3 8 8 4 ingr comune Tensione nominale Tipo di logica PNP NPN universale Corrente d ingresso 11 5 mA ingresso ON Impedenza d ingresso 2 4 Kohm Tensione min ingresso 13 ingresso ON Separazione galvanica Optoisolata Segnalazione stato ON Led rosso Passo di connessione 5 08 mm lato maschio Indirizzi gruppi 0 1 2 indirizzo byte Tabella 3 Prestazioni degli ingressi digitali 14 Logica ML36A H USCITE D
13. lla memoria FLASH EPROM della logica un programma utente corretto Situazioni di trasferimento errato del programma si possono avere anche nel caso di mancanza di alimentazione della logica durante una fase di DOWNLOAD tuttavia in questo caso non necessario ricorrere al dip switch 3 poich anche con questo in OFF la logica dopo il ripristino dell alimentazione si pone automaticamente in attesa di un nuovo trasferimento del programma Manuale di riferimento 5 DIGITAL INPUTS PEN PNP EXPANDING RS485 P P RB RA rr ee PROGRAMMING RS485 DE 2 ne re NI DI C 3 x x x x x x RS485 RA RB RG C 3 2 1 0 C 7 6 5 4 3 2 1 0 C 7 6 5 4 3 2 1 0 PRG1 DIP SWITCH INTERFASE 2 1 BYTE 0 200900 2 10 6A 2 TB 5 4 amp 2 RS232 0000 000090009000 00000000 PROGRAM FLASH EPROM RUN DATA
14. ndard EIA RS485 Questo tipo di interfaccia consente mediante un semplice doppino intrecciato di comporre un sistema costituito da pi schede in configurazione MASTER SLAVE L immunit ai disturbi garantita dallo standard elettrico RS485 del tipo differenziale i livelli logici 0 e 1 sono associati alla polarit di una tensione di ampiezza fissa 5Vdc Questa tensione viene applicata sul doppino di connessione in una delle due polarit a seconda del valore logico del bit da trasmettere in fase di ricezione viene valutata la differenza di tensione ai capi del doppino e di conseguenza stabilita la presenza di un determinato valore logico proprio questa valutazione della tensione differenziale che permette di eliminare gli eventua li disturbi elettrici che si sono sommati al segnale lungo il percorso Infatti utilizzando un doppino 1 cui due conduttori sono intrecciati eventuali segnali di disturbo influenzano allo stesso modo e con la stessa polarit entrambi i conduttori in fase di ricezione queste due componenti di disturbo vengono ad eliminarsi l una con l altra grazie allo stadio di ingresso di tipo differenziale E per questo motivo che per la connessione si raccomanda l uso di un doppino intrecciato e schermato con schermo direttamente connesso a terra adatto allo standard RS485 es cavo a bassa capacit conforme a EIA RS 485 articolo 9841 della BELDEN ELECTRONICS GmbH si raccomanda pure di tenere la lin
15. nte 11 connettore a vaschetta a 9 poli Manuale di riferimento 7 Il modulo PRGI dispone di due connettori 9 poli la parte maschio deve essere connessa sull apposito connettore della ML36A H mentre la parte femmina va allacciata alla porta seriale RS232 del Personal Computer Il modulo PRGI consente di interfacciare il PC sulla rete RS485 per tutte le operazioni di programmazione e supervisione della ML36A H la separazione galvanica optoisolata operata dal tra la rete 5485 e la linea RS232 consente di eliminare ogni proble ma d interferenza tra i due sistemi Prima di effettuare il collegamento mediante il modulo tra il Personal Computer e la logica ML36A H assicurarsi che entrambi gli apparecchi non siano sotto alimentazione poich potrebbero danneggiarsi alcuni componenti elettronici delle rispettive interfacce Di particolare interesse sulla scheda ML36A H la RAM DATI di sistema tale componente merita particolare attenzione in quanto costituisce un eventuale punto di intervento del Programma tore All interno di tale componente contenuta la batteria di BACKUP dei dati rel interni ritentivi la sua durata funzione della temperatura nella quale si trover a lavorare la logica tuttavia anche ad elevate temperature ambiente la ritenzione dei dati assicurata per diversi anni Il dispositivo RAM BACKUP anche sede di un altra importante funzione della logica ossia l OROLOGIO CALENDARIO in tempo reale
16. o la tempe ratura ambiente non deve risultare inferiore a 0 C o superiore a 55 C Alimentare la logica mediante trasformatori di piccola potenza non utilizzati per altre parti dell im pianto disporre inoltre un filtro antidisturbo EMI sul primario del trasformatore di alimentazione Utilizzare alimentatori in continua specifici e conformi per la logica stessa Tenere lontani i cavi degli ingressi da possibili fonti di disturbo motori teleruttori choppers Collegare la linea RS485 mediante cavo intrecciato e schermato avendo cura di connettere diret tamente lo schermo ad una efficace presa di terra Non utilizzare le uscite della logica per pilotare direttamente elevati carichi induttivi Utilizzare teleruttori elettrovalvole e lampade a bassa tensione 24Vac Collegare un filtro RC 100 ohm 0 5uF spegniarco in parallelo alle bobine di tutti i teleruttori ed elettrovalvole Collegare filtri RC di rifasamento ai motori elettrici e filtri rete antidisturbo EMI ad apparecchiature elettroniche di potenza inverters choppers ecc Utilizzare cavi intrecciati per connettere motori in DC ai rispettivi choppers di azionamento CANALI CABLAGGIO 50mm min I r 50mm min Y EU ES pe 30mm min Figura 2 Montaggio della logica all interno del quadro Manuale di riferimento 11 I contatori veloci della ML36A H La logica ML36A H dispon
17. tteristiche tecniche della ML36A H 14 Tabella 3 Prestazioni degli ingressi digitali sess 14 Tabella 5 Prestazioni dell alimentazione 15 Tabella 4 Prestazioni delle uscite digitali a rel 15 Tabella 6 Prestazioni della linea seriale 5485 16 Tabella 7 Risorse esterne della enne 17 Manuale di riferimento 3 Logica ML36A H Descrizione generale della logica Sono disponibili due versioni di logica chiamate ML36A ed ML36H che si differenziano esclu sivamente per la quantit di memoria programma e memoria dati disponibili Infatti la ML36A dispone di 5K istruzioni medie di programma mentre la versione ML36H raddoppia tale quantit 10K inoltre la ML36H dispone delle 24568 memorie ritentive estese byte di tipo X Per questo nel presente manuale faremo riferimento sempre alla logica ML36A H com prendendo entrambe le versioni La logica ML36A H pu operare come MASTER di sistema oppure in alternativa come SLA VE di espansione in entrambi i casi dispone di 20 ingressi digitali e di 16 uscite digitali Le connessioni con il sistema da automatizzare avvengono mediante due connettori estraibili posti sui due lati maggiori della scheda facendo riferimento alla Figura 1 nel connettore soprastante trovano posto i 20 ingressi digitali a 24Vdc e la seriale
18. urre anche la seconda fila Spingere poi il componente fino in fondo mantenendolo il pi possibile parallelo allo zoccolo per non piegare i terminali Descriviamo infine le funzioni svolte dal LED VERDE di RUN questo led ha la funzione di indicare lo stato di RUN STOP del programma installato sulla logica tuttavia in certi casi esso svolge anche la funzione di visualizzazione del codice di errore Ciascun tipo di errore segnalato con un opportuno numero di lampeggi consecutivi separati da una pausa questa segnalazione poi ripetuta per 10 volte In particolare i codici di errore gestiti sulla ML36A H sono i seguenti 2LAMPEGGI errore cancellazione della FLASH EPROM 3 LAMPEGGI errore programmazione della FLASH EPROM Entrambe le segnalazioni richiedono una sostituzione del dispositivo di memoria FLASH EPROM contattare un rivenditore autorizzato 8 Logica ML36A H Ingressi digitali La logica programmabile ML36A H dotata di un totale di 20 ingressi digitali ON OFF suddi visi in 3 gruppi indipendenti due da 8 ingressi ed uno da 4 Ciascun gruppo galvanicamente isolato dagli altri e dai circuiti interni della logica mediante optoisolatori ci comporta la presenza di un morsetto di COMUNE per ogni gruppo L optoisolatore utilizzato del tipo a doppio diodo 2 fotoemettitori in antiparallelo in questo modo la logica di ingresso di ciascun gruppo pu essere scelta arbitrariamente tra la logica di tipo PNP COMUNE NEGATIVO
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