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grifo® ALB E25 - ALB S25 MANUALE TECNICO

1. 14 SETTAGGIO DEL PIN INTO O 15 ATTIVAZIONE DELLA GESTIONE DI A D D A E M5480 16 LETTURA DELLA CONFIGURAZIONE ATTUALE 17 SALVATAGGIO SETTAGGIO IN EEPROM 17 TABELLA RIASSUNTIVA DEI COMANDI DEL MODO SETUP 18 MODALITA DI FUNZIONAMENTO RUNN 19 COMANDO DI RESET GENERALE 19 COMANDI RELATIVI ALLA GESTIONE DEI PORT 20 SCRITTURA DI UN PORT A 20 LETTURA DI UN PORT 20 LETTURA DELLA CONFIGURAZIONE DEI PORT 21 INDUSTRIAL AUTOMATION Pagina I grifo ITALIAN TECHNOLOGY COMANDI RELATIVI ALLA GESTIONE DEI SINGOLI BIT DEI PORT 22 SET DEL BIT DI UN PORT A 22 CLEAR DEL BIT DI UN PORT 22 SET TEMPORIZZATO DEL BIT DI UN PORT
2. 46 SEGNALAZIONI VISIVE DELL ALB E25 48 PULSANTI DELL ALB E25 aan 48 JUMPERSDELIL ALBIZS arie 50 JUMPERS 2 VIE ia 51 JUMPERS RI o 51 SELEZIONE DEL TIPO DI COMUNICAZIONE SERIALE DELL ALB 25 52 Pagina II INDUSTRIAL AUTOMATION SCHEDA SPERIMENTALE ALB S25 53 DESCRIZIONE GENERALE DELL ALB S25 53 SPECIFICHE TECNICHE DELL ALB 525 54 CARATTERISTICHE GENERALI L 54 CARATTERISTICHE FISICHE 54 CARATTERISTICHE ELETTRICHE 54 CONNESSIONI CON IL MONDO ESTERNO DELL ALB 525 56 CONNETTORE PER ALIMENTAZIONE E LINEA SERIALE 56 CN2 CONNETTORE PER DI PORT E INTO 58 JUMPERS DELL ALB S25 59 JUMPERS A 2 VIE ul
3. 23 CLEAR TEMPORIZZATO DEL BIT DI UN PORT A 24 ONDA QUADRA SU UN BIT DI UN PORT 25 ONDA QUADRA TEMPORIZZATA SU UN BIT DI UN PORT A 26 LETTURA DEL BIT DI UN PORIT 27 LETTURA CON DEBAUNCING DEL BIT DI UN PORT 27 LETTURA DELLA CONFIGURAZIONE DEL PIN INT 28 COMANDI PER LA GESTIONE DEI MESSAGGI 29 LETTURA NUMERO ULTIMO MESSAGGIO MEMORIZZABILE 29 RICHIESTA DI EEPROM PRONTA 29 MEMORIZZAZIONE DI UN MESSAGCGIO 30 LETTURA DI UN MESSAGGIO 30 COMANDI RELATIVI ALLA GESTIONE DEL COUNTER A 16 BIT 31 LETTURA DEL CONTATORE 16 31 AZZERAMENTO DEL COUNTER 16 BIT 32 COMANDI RELATIVI ALLA GESTIONE DI A D D A E M5480 32 CONVERS
4. Linea digitale n del port 0 del 25 Pl n Linea digitale n del port 1 del 25 Non collegato INDUSTRIAL AUTOMATION Pagina 46 ALB E25 cds ea RE c DE p e 1 e m EL 18 118 1 81 1 EP BI mC 811 21 m B E n ER grito 2 FIGURA 18 DISPOSIZIONE CONNETTORI E LEDs suLL ALB E25 INDUSTRIAL AUTOMATION Pagina 47 grifo ITALIAN TECHNOLOGY SEGNALAZIONI VISIVE DELL ALB E25 La scheda ALB E25 dotata di 26 LEDs di vario colore con cui segnala lo stato delle linee di I O e di SETUP del uP25 Di seguito ne viene riportata una loro descrizione e per una pi facile individuazione di tali componenti si faccia riferimento alla figura 18 COLORE FUNZIONE LDI Bussa Visualizza lo stato della linea SETUP del 25 Il LED attivo corrsiponde al livello logico 0 di tale segnale Visualizza lo stato della linea INTO del uP25 LD2 Rosso Il LED attivo corrisponde al livello logico 0 di tale segnale Visulizzano rispettivamente lo stato delle 8 linee del port 0 0 0 0 7 Rosso del uP25 LED attivo corrisponde al livello logico 0 di relativo segnale Visulizzano rispettivamente lo stato delle 8 linee del port 1 1 0 1 7 Giallo del uP25 LED attivo corrisponde al livello logico 0 di relativo segnale Visulizzano rispettivamente lo
5. 60 JUMPERSASVIE 60 SEGNALAZIONI VISIVE DELL ALB 525 61 SELEZIONE DEL TIPO DI COMUNICAZIONE SERIALE DELL ALB 525 61 BIBLIOGRAFIA iui 62 APPENDICE A INDICE ANALITICO 65 INDUSTRIAL AUTOMATION Pagina HI grifo ITALIAN TECHNOLOGY INDICE DELLE FIGURE FIGURA 1 SCHEMA ELETTRICO DEL SISTEMA MINIMO BASATO SUL 2 5 FIGURA 2 INTERFACCIAMENTO DI A D D A E LED DISPLAY DRIVER AL UP25 6 FIGURA 3 CIRCUITERIA DI INTERFACCIAMENO IN RS485 BASATA SUL SN75176 8 FIGURA 4 ESEMPIO DI COLLEGAMENTO IN RETE PER COMUNICAZIONE MASTER SLAVE 9 FIGURA 5 TABELLA DEI COMANDI RELATIVI AL MODO SETUD 18 FIGURA 6 COMANDO DI SET TEMPORIZZATO PoRnr Btir 23 7 DI CLEAR TEMPORIZZATO PORT BIT 24 FIGURA 8 COMANDO DI ONDA QUADRA sU PORT BIT 25 FIGURA 9 COMANDO DI ONDA QUADRA TEMPORIZZATA SU PoRnr Btir
6. 26 FIGURA 10 NUMERO DELL ULTIMO MESSAGGIO MEMORIZZABILE IN 29 FIGURA 11 TABELLA 1 DEI COMANDI RELATIVI AL MODO RUN 36 FIGURA 12 TABELLA 2 DEI COMANDI RELATIVI AL MODO RUN 37 FIGURA 13 PIANTA COMPONENTI DELLA SCHEDA ALB E25 43 Figura 14 FOTO DELLA SCHEDA ALB E25 43 FIGURA 15 CONNETTORE pELU ALB E25 PER ALIMENTAZIONE E LINEA SERIALE 44 FIGURA 16 CONNETTORE CN2 DELL ALB E25 per DI PORT 2 E INTO 45 FIGURA 17 CONNETTORE CN3 DELL ALB E25 PER DEI PORT 0 E 1 46 FIGURA 18 DISPOSIZIONE CONNETTORI LEDs sULL ALB E25 47 FIGURA 19 TABELLA DELLE SEGNALAZIONI VISIVE DELL ALB E25 48 FIGURA 20 DISPOSIZIONE PULSANTI E JUMPERS SULLA LB E25 49 FiGURA 21 TABELLA RIASSUNTIVA DEI JUMPERS DELL ALB E25 50 FIGURA 22 TABELLA DEI JUMPERS A 2 VIE DELLA LB E25 51 FIGURA 23 TABELLA DEI JUMPERS A V
7. INDUSTRIAL AUTOMATION LETTURA DEL BYTE DI CONFIGURAZIONE DI A D D A E M5480 Sequenza di Input Codice 105 69 Hex Mnemonico i Permette di acquisire il byte nel quale indicato se sono attive o meno le gestioni ad alto livello dell A D converter TLC2543 del D A converter AD420 del LED display driver M5480 Codice di riposta Il byte restituito dal 25 a seguito di tale comando ha il seguente significato Bit 0 Gestione A D converter TLC2543 On Off Bit 1 Gestione D A converter AD420 On Off Bit 2 Gestione LED display driver M5480 On Off 3 7 Non utilizzati sono posti a 0 I Bit0 1 e2 di tale byte indicano se attiva o meno la gestione del dispositivo relativo in particolare Bit x 0 Gestione dispositivo DISATTIVATA 1 Gestione dispositivo ATTIVATA Esempio Se 6 attiva la gestione ad alto livello dell A D converter e quella del M5480 a seguito del comando 105 il 25 restituir il codice 5 INDUSTRIAL AUTOMATION Pagina 35 grifo ITALIAN TECHNOLOGY TABELLA RIASSUNTIVA DEI COMANDI DEL MODO RUN Viene riportata di seguito la tabella riassuntiva dei comandi disponibili nel modo RUN CODICE TION NIDO TAI SAZ COMANDO CODICE BIEX 87 port 57 port W ASCII port nib L nib H nib L nib H ASCII nib L ASCII nib H SET Port Bit 83 port bit 53 port bit S ASCII port ASCII bit CLEAR Port Bit 67 port bit 43 port bit C ASCII port ASCII bit
8. grifo ITALIAN TECHNOLOGY CONNESSIONI CON IL MONDO ESTERNO DELL ALB E25 La scheda provvista di 3 connettori con cui possono essere effettuati tutti i collegamenti delle linee di con il mondo esterno Di seguito viene riportata una loro descrizione comprensiva dei relativi pin out per una pi facile individuazione di tali connettori si faccia riferimento alla figura 18 mentre per ulteriori informazioni a riguardo del tipo di connessione fare riferimento alle figure successive che illustrano il tipo di collegamento effettuato a bordo scheda CONNETTORE PER ALIMENTAZIONE E LINEA SERIALE un connettore a mosettiera da 4 vie con il quale possibile fornire alimentazione all ALB E25 ed effettuare il collegamento seriale La morsettiera consentedi ancorare con estrema sicurezza tutti 1 cavi di sezione inferiore a 3 mm e di effettuare un comodo collegamento con il mondo esterno TxD or TX RX FIGURA 15 CONNETTORE pELL ALB E25 PER ALIMENTAZIONE E LINEA SERIALE Legenda GND Linea di massa per tensione di alimentazione e linea seriale 1 Linea di alimentazione 5 Vdc TxD Transmit Data linea di trasmissione in RS232 RxD I Receive Data linea di ricezione in RS232 TX RX I O Transmit Receive Data Negativa linea bipolare negativa per la trasmissio ne ricezione seriale differenziale in RS485 TX RX Transmit Receive Data Positive linea bi
9. SET Port Bit 115 port bit 73 port bit s ASCII port ASCII bit temporizzato nib L nib H nib L nib H ASCII nib L ASCII nib H CLEAR Port Bit 99 port bit 63 port bit s ASCII port ASCII bit temporizzato nib L nib H nib L nib H ASCII nib L ASCII nib H Onda Quadra su 80 port bit 50 port bit P ASCII port ASCII bit Port Bit nib L nib H nib L nib H ASCII nib L ASCII nib H Onda Quadra su 112 port bit 70 port bit p ASCII port ASCII bit Port Bit nib L nib H nib L nib H ASCII nib L ASCII nib H temporizzata nib L nib H nib L nib H ASCII nib L ASCII nib H Lettura Port Bit 114 port bit 72 port bit ASCII port ASCII bit Lettura Port Bit 68 port bit 44 port bit D ASCIKI port ASCII bit con Debauncing nib L nib H nib L nib H ASCII nib L ASCII nib H Azzeramento 88 120 58 78 X x Counter 16 Bit Lettura FiGURA 11 TABELLA 1 DEI COMANDI RELATIVI AL MODO RUN MNEMONICO Pagina 36 INDUSTRIAL AUTOMATION ITALIAN TECHNOLOGY COMANDO DIL grifo TT DICE UU ONICO Rischiesta scrittura 42 in EEPROM Lettura Numero 77 AD M ultimo messaggio nib L nib H nib L nib H ASCII nib L ASCII nib H Memorizzazione Messaggio nib LO nib HO nib L9 nib H9 nib L0 nib HO nib L9 nib H9 ASCII nib LO ASCII nib H0 ASCII nib L9 ASCII nib H9 Lettura 76 4C L Messaggio nib L nib H nib L nib H ASCII nib L ASCII nib H Lettura canale Settaggio uscita D A converter Settaggio 23
10. D A 5480 Se invece la sequenza inviata contiene dei dati non validi il comando viene ignorato Esempio Se si vuole leggere il Port 1 sul quale presente il dato 90 SA Hex sar necessario inviare la seguente sequenza 82 1 e come risposta si avranno i seguenti bytes 10 5 LETTURA DELLA CONFIGURAZIONE DEI PORT Sequenza di Input Codice 70 46 Hex Mnemonico F Vengono restituiti 1 byte di configurazione dei Port 0 1 e 2 del UP25 precedentemente determinati tramite il modo SETUP Codici di risposta I 3 byte di configurazione dei Port 0 1 e 2 sono restituiti a nibble in particolare vengono trasmessi dal uP25 sei codici con il seguente significato Port 0 nibble L MSB O 0 0 0 2 PO 0 LSB nibble H 00 0 0 7 P0 6 P0 5 0 4 Port 1 nibble L 0 0 0 0 P1 3 P1 2 P1 1 P1 0 nibble H 0 0 0 0 P1 7 P1 6 P1 5 P1 4 Port 2 nibble L 00 0 0 P2 3 P2 2 P2 1 P2 0 nibble H 00 0 0 P2 7 P2 6 P2 5 P2 4 Dove ogni bit di tali byte indica la configurazione attuale del relativo Pin del Port in particolare 0 Il bit in questione del indicato 6 configurato in INPUT 1 Il bit in questione del port indicato configurato in OUTPUT INDUSTRIAL AUTOMATION Pagina 21 grifo ITALIAN TECHNOLOGY COMANDI RELATIVI ALLA GESTIONE DEI SINGOLI BIT DEI PORT Sono riportati di seguito i comandi per la gestione dei singoli Pin dei Port 0 e 2 del 25 SET D
11. una scheda sperimentale basata sul 25 la quale provvista di una vasta area prototipale in cui l utente pu sviluppare un proprio hardware da intefacciare alle linee di I O in modo da andare a specializzare la scheda in relazione alla propria applicazione Tale zona inoltre provvista di una serie di accorgimenti che consentono di facilitare il lavoro di prototipizzazione alimentazioni in pi punti piazzole con fori maggiorati ecc Un altra importante caratteristica dell ALB 525 la possibilit di asportare quest area prototipale ottenendo un modulo dalle dimensioni molto contenute che tramite due serie di strip passanti pu essere montato in modalit stack through su di un back plane sviluppato dall utente nel quale presente tutto l hardware di interfacciamento con il campo La scheda ALB E25 inoltre dotata di un doppio intefacciamento seriale 5232 RS485 mediante il quale possibile verificare le modalit di comunicazione punto punto e Master Slave del 25 Una ricca serie di programmi dimostrativi ed esempi di utilizzo consentono un immediato utilizzo della scheda detti programmi sono disponibili per il P C oltre che per tutte le numerose schede di CPU del vasto carteggio ABACO Le principali caratteristiche dell ALB S25 sono riassunte di seguito Scheda sperimentale basata sul UP25 Area prototipale per lo sviluppo di un proprio hardware di specializzazione della scheda Possibil
12. 11 A D CONVERTER lines TLC 2543 Jj bro 12 Bit 10 usec CONTROL D A CONVERTER 16 Bit DIGITAL TTL INPUT OUTPUT to AD 420 OPTO RELAY TRANSISTOR COUPLED ANALOG OUTPUT L 0 10 V 4 20 mA 0 20 mA 0 24 mA 7 SEGMENT DISPLAY 1700 DRIVER 1 1 c 4 M5480 Serial Line RS 232 RS 422 RS 485 Current Loop ANY CPU TYPE GPC family PC like or Macintosh PLC uP25 Interconnections Blocks Diagram FiGURA 32 SCHEMA DELLE STRUTTURE COLLEGABILI AL 25 INDUSTRIAL AUTOMATION Pagina 63 grifo ITALIAN TECHNOLOGY 64 INDUSTRIAL AUTOMATION APPENDICE A INDICE ANALITICO A AID CONVERTER 7 16 32 AD 420 7 16 33 ALB E25 41 ALB S25 53 ALIMENTAZIONE RETI RESISTIVE 4 ATTIVAZIONE DELLA GESTIONE DI A D D A E M5480 COMANDO SETUP 16 ATTIVAZIONE DELLE USCITE DEL LED DISPLAY DRIVER COMANDO RUN 34 AZZERAMENTO DEL COUNTER A 16 BIT COMANDO RUN 32 B BIBLIOGRAFIA 62 CARATTERISTICHE ELETTRICHE DEL uP25 10 CARATTERISTICHE ELETTRICHE DELL ALB E25 42 CARATTERISTICHE ELETTRICHE DELL ALB 525 54 CARATTERISTICHE FISICHE DEL uP25 10 CARATTERISTICHE FISICHE DELL ALB E25 42 CARATTERISTICHE FISICHE DELL ALB 525 54 CARATTERISTICHE GENERALI DEL uP25 10 CARATTERISTICHE GENERALI DELL ALB E25 42 CARATTERISTICHE GENERALI DELL ALB 525 54 CLEAR DEL BIT DI UN PORT COMANDO RUN 22 CLEAR TEMPORIZZATO DEL BIT DI UN PORT COMANDO RUN 24 COMAN
13. in particolare Bit x 0 Gestione dispositivo DISATTIVATA 1 Gestione dispositivo ATTIVATA Esempio Se si desidera il 25 per gestire A D converter e M5480 sar necessario inviare la seguente sequenza 70 S Codici di risposta Dopo aver inviato tale comando il 25 restituisce un byte che indica se il codice corretto tale risposta pu essere 6 ACK Codice A D M valido 21 15 Hex Codice A D M non valido Comando ignorato Se il codice A D M valido questo verr memorizzato nella RAM del p P325 e sar scritto in EEPROM solo a seguito del comando di Salvataggio Settaggio S illustrato di seguito Pagina 16 INDUSTRIAL AUTOMATION LETTURA DELLA CONFIGURAZIONE ATTUALE Sequenza di Input Codice 76 4C Hex Mnemonico L Questo comando permette di acquisire i codici relativi alla settaggio corrente del UP25 Codici di risposta Vengono restituiti 9 byte che contengono i seguenti codici Byte 1 Codice EEPROM Byte 2 Codice BAUD Byte 3 Codice Comunicazione Byte 4 NOME 25 per comunicazione Master Slave Byte 5 Settaggio PORT 0 Byte 6 Settaggio PORT 1 Byte 7 Settaggio PORT 2 Byte 8 Codice INTO Byte 9 Codice A D M Il significato di questi 9 byte restituiti dal 25 quello riportato nei paragrafi precedenti SALVATAGGIO SETTAGGIO IN EEPROM Sequenza di Input Codice 83 53 Hex Mnemonico S Il 25 memorizza in EEPROM tutti rela
14. 1 4 gt lt 5 8 gt Out 9 12 Out 13 16 Out 17 20 Out 21 23 6D Out 1 4 gt Out 5 8 Out 9 12 Out 13 16 Out 17 20 Out 21 23 Hex Mnemonico m ASCII Out 1 4 ASCII Out 5 8 ASCII Out 9 42 ASCII Out 13 16 ASCII Out 17 20 ASCII Out 21 23 Setta o resetta le 23 uscite del LED display driver M5480 interfacciato al 25 tramite i 4 e 5 del Port 2 secondo quanto indicato tramite 1 byte x y Questi 6 parametri infatti permettono di stabilire quali linee devono essere attivate e quali disattivate secondo la seguente corrispondenza Maschera uscite Out 1 4 MSB O 0 0 0 Out4 Out3 2 LSB Out 5 8 0 0 0 0 Out8 7 Out6 Out5 Out 9 12 0 0 0 0 Out12Outll Out 10 Out 9 Out 10 16 0 0 0 0 Out16 Out 15 Out 14 Out 13 Out 17 20 0 0 0 0 Owut20 Out 19 Out 18 Out 17 Out 21 23 0 0 0 0 0 Out 23 Out 22 Out 21 Le 23 uscite del M5480 risulterannoattivate o disattivate a seconda dello stato dei vari bit che compongono la maschera in particolare Out x 0 Uscita x del M5480 DISATTIVATA 1 Uscita x del M5480 ATTIVATA Note Sela gestione ad alto livello del M5480 disattivata il comando sar ignorato questo avverr anche nel caso in cui la sequenza inviata contenga dei codici non validi Esempio Se si desidera attivare le uscite 1 6 8 15 22 e 23 del LED display driver M5480 sar necessario inviare al 25 la seguente sequenza 109 1 10 0 4 0 6 Pagina 34
15. 3 ed il Bit 0 tutti gli altri bit del Port 3 sono considerati codici errati Codici di Riposta Viene restituito lo stato del Pin richiesto in particolare 0 Il Pin si trova allo stato logico 0 1 Il Pin si trova allo stato logico 1 Note Lo stato logico del pin in questione sar acquisito solo nel caso che questo sia configurato in Input se tale Bit settato in Output oppure utilizzato per la gestione ad alto livello di A D D A o M5480 verr restituito in codice 0 Invece se la sequenza inviata contiene dei dati non validi 1 comando viene ignorato Esempio Se si vuole leggere lo stato del Bit 7 del Port 2 il quale si trova allo stato logico 1 sar necessario inviarela seguente sequenza 114 2 7 e sar restituito il valore 1 LETTURA CON DEBAUNCING DEL BIT DI UN PORT Sequenza di Input Codice 68 Port Bit lt nibble L Cicli gt nibble Cicli gt 44 Port Bit nibble L Cicli nibble H Cicli Hex Mnemonico D ASCII Port ASCII Bit ASCII nib L Cicli ASCII nib H Cicli Viene restituito lo stato logico acquisito in continuazione durante un determinato tempo di debauncing del Pin indicato in Bit relativo al Port indicato in Port INDUSTRIAL AUTOMATION Pagina 27 grifo ITALIAN TECHNOLOGY Questi bytes possono avere i seguenti valori 0 7 per quel che riguarda il numero del Bit mentre i valori validi per il numero del Port sono 0 1 2 e 3 Seil
16. 1 composto dalle 8 linee denominate P1 pin 2 9 del uP25 le quali sono configurabili singolarmente come pin di Input o Output I comandi disponibili per tale sezione permettono operazioni di sia a livello di byte scrittura o lettura dell intero port che di bit scrittura o lettura di una singola linea LINEE DI INPUT OUTPUT DEL PORT 2 composto dalle 8 linee denominate P2 pin 24 31 del 25 le quali possono essere configurate singolarmente come pin di Input Output oppure segnali di gestione di A D converter D A converter o LED display driver come sar descritto in seguito Nel caso di configurazione come pin di I O i comandi disponibili per tale sezione permettono operazioni di sia a livello di byte scrittura o lettura dell intero port che di bit scrittura o lettura di una singola linea LINEA INTO Corrisponde al segnale INTO pin 14 del 25 il quale pu essere configurato come pin di Input Output oppure come segnale di trigger per il Counter a 16 bit a disposizione dell utente In questo caso particolare il contatore in questione sar incrementato di una unit in corrispondenza ad ogni fronte di discesa del segnale applicato a tale pin Se invece la linea INTO configurata come I O oltre ai comandi per il settaggio o l acquisizione del pin sono disponibili le istruzioni che permettono di eseguire le variazioni di stato temporizzate descritte nel paragrafo relativo al Port 0 I
17. Data In Port 2 2 pin 26 del 25 lt pin 16 del TLC 2543 Segnale seriale di Data Out Port 2 3 pin 27 del 25 gt CS pin 15 del TLC 2543 Segnale di Cheap Select INTERFACCIAMENTO DEL D A CONVERTER 25 pu venire collegato il D A converter AD 420 dell Analog Device questo dispositivo ha le seguenti caratteristiche Conversione segnale con risoluzione a 16 bit Segnale d uscita selezionabile in Tensione o Corrente nei range 0 10 4 20 mA 0 20 mA e 0 24 mA Per interfacciare AD420 al 25 necessario effettuare i seguenti collegamenti Port 2 1 pin 25 del UP25 gt Din pin 9 dell AD420 Segnale seriale di Data In Port 2 6 pin 30 del 25 gt pin 8 dell AD420 Segnale seriale di Clock Port 2 7 31 del 25 gt Latch pin 7 del 420 Segnale di settaggio dell uscita INTERFACCIAMENTO DEL LED DISPLAY DRIVER Al uP25 pu venire collegato il LED display driver denominato M5480 SGS Thomson oppure MMS480 da National Semiconductor questo dispositivo ha le seguenti caratteristiche 23 uscite con driver generatori di corrente Possibilit di comandare direttamente un display a LED a 3 cifre e mezzo Possibilit di collegare dei LED direttamente alle uscite senza resistenze di limitazione Per interfacciare il M5480 al UP25 necessario effettuare i seguenti collegamenti Port 2 4 pin 28 del 25 gt Din 16 del M5480
18. ELETTRICHE Tensione di alimentaz 5 Vdc Corrente assorbita 35 mA Pagina 54 INDUSTRIAL AUTOMATION abaco e grifo ITALIAN TECHNOLOGY Pagina 55 gt ET m JO W 1 act u a mm e 900000000090009 115151 nnn nn D LD LL D L r L J 09090900999 8 00000000000 0000000000 0000000000 u Li L Li L Hx x A 0000000000 O FiGURA 25 Foro DELLA SCHEDA ALB 525 n L D i L L L L i i i D D Di Li Di i i 8 5555555555555 FiGURA 24 PIANTA COMPONENTI DELLA SCHEDA ALB S25 B z L L L L L L Li T Li LI MINI L L Li L Li Li 8 MIL i L i Ll i Di 46 81 o ad a ut ut DO DO Da DO DO DO a ad DO Da Bn o O E gt lt lt tc E o 2 a grifo ITALIAN TE
19. caso si utilizzi la linea seriale in RS485 con i jumper J1 J2 possibile connettere la circuiteria di terminazione della linea differenziale di trasmissione ricezione formata dalle resistenze di forzatura R7 R9 3 3 e di carico della linea R8 120 In particolare pu essere J1 e J2 connessi gt Circuiteria di terminazione Inserita J2 connessi gt Circuiteria di terminazione Disinserita INDUSTRIAL AUTOMATION Pagina 61 grifo ITALIAN TECHNOLOGY riportato di seguito un elenco di manuali e note tecniche a cui l utente pu fare riferimento per avere maggiori chiarimenti sui vari componenti della struttura 25 oppure montati a bordo delle schde ALB E25 e ALB 25 Manuale PHILIPS 8051 based 8 bit Microcontrollers Manuale MAXIM Data Book Volume III Manuale TEXAS INSTRUMENTS RS 422 and RS 485 Interface Circuits Manuale HEWLETT PACKARD Optoelectronics Designer s Catalog Manuale XICOR Data Book Manuale SGS THOMSON Industrial and Computer Peripheral ICs Manuale NATIONAL SEMICONDUCTOR Interface Data Book Manuale ANALOG DEVICES Design In Reference Manual G1944 200 8 94 Nota Tecnica TEXAS INSTRUMENTS TLC2543 12 bit Analog to Digital Converter Application Report TEXAS INSTRUMENTS Microcontroller based Data Acquisition using the TLC2543 12 bit serial out ADC Pagina 62 INDUSTRIAL AUTOMATION 11 ANALOG INPUT VOLTAGE CURRENT
20. di questo dispositivo attiva vengono resettate tutte le sue uscite INDUSTRIAL AUTOMATION Pagina 19 grifo ITALIAN TECHNOLOGY COMANDI RELATIVI ALLA GESTIONE DEI PORT Sono riportati di seguito i comandi per la gestione lettura e scrittura dei Port 0 1 e 2 del UP25 SCRITTURA DI UN PORT Sequenza di Input Codice 87 Port nibble L Dato lt nibble Dato 57 Port nibble L Dato nibble Dato Hex Mnemonico W ASCII Port ASCII nibble L Dato ASCII nibble H Dato Il dato formato dai due nibble L e viene scritto sul Port indicato in Port Tale byte pu avere 1 seguenti valori 0 1 2 Il byte Dato deve essere inviato a nibble secondo il seguente formato Nibble L MSB Nibble H 0 0 0 0 Px3 2 Px 1 Px 0 LSB 0 0 0 0 Px7 Px 6 Px 5 Dovei bit Px di tali bytes indicano gli stati logici 0 1 che devono assumere i relativi bit del Port indicato Nel port in questione saranno posti allo stato indicato solo 1 bit inizializzati in Output se tutto il port settato in Input il comando viene ignorato questo avviene anche nel caso che la sequenza inviata contenga dei dati non validi Se attivata la gestione ad alto livello di A D D A o M5480 il comando di scrittura relativo al Port 2 andr a comandare solo i bit che non sono utilizzati per tali funzioni Esempio Sesi vuole scrivere il dato 90 Hex sul Port 0 sar necessario inviarela segu
21. il Bit 0 tutti gli altri bit del Port 3 sono considerati codici errati Il Pin in questione del Port indicato rimane allo stato logico 1 per un tempo determinato dal byte Cicli quindi ritorna allo stato logico 0 Tale byte che deve essere inviato a nibble secondo il seguente formato Nibble L MSB Nibble H 0 0 0 0 Bit3 Bit2 Bitl Bit0 LSB 0 0 0 0 7 Bit Bit4 Il byte Cicli deve essere compreso nel range 1 255 ed il tempo relativo si pu facilmente determinare sapendo che 1 ciclo corrisponde a 10 msec Note Se il Bit in questione del Port indicato settato in Input il comando viene ignorato questo avviene anche nel caso che la sequenza inviata contenga dei dati non validi Esempio Se si vuole settare il pin INTO per un tempo di 500 msec corrispondente a 50 cicli sar necessario inviare la seguente sequenza 115 3 0 2 3 INDUSTRIAL AUTOMATION Pagina 23 grifo ITALIAN TECHNOLOGY CLEAR TEMPORIZZATO DEL BIT DI UN PORT Sequenza di Input Codice 99 Port Bit nibble L Cicli gt nibble Cicli gt 63 Port Bit nibble L Cicli nibble H Cicli Hex Mnemonico c ASCII Port ASCII Bit ASCII nib L Cicli ASCII nib H Cicli e sl Numero Cicli Figura 7 Comanpo DI CLEAR TEMPORIZZATO Viene posto allo stato logico 0 per un determinato tempo il Pin indicato in Bit relativo al Port indicato in Port Questi byt
22. l uscita del D A Converter AD420 interfacciato al 25 tramite i Bit 1 6 7 del Port 2 con valore desiderato della combinazione a 16 bit Questa inviata a nibble tramite i 4 parametri denominati Bit x y che hanno il seguente significato Combinazione Bit 0 3 MSB O 0 0 0 Bit2 0 LSB Bit 4 7 0 0 0 0 Bit7 Bit4 Bit 8 11 O 0 0 0 Bit 11 Bit 10 9 Bit 12 15 0 0 0 0 Bit 15 Bit 14 Bit 13 Bit 12 L uscita del D A converter sar settata con un valore in o mA proporzionale alla combinazione a 16 bit relativa a tali parametri in particolare Combinazione 0 gt Minimo della scala settata Combinazione 65535 FFFF Hex gt Massimo della scala settata I valori minimo e massimo della scala dipendono dal range settato sul D A converter tramite gli appositi pin e possono essere 0 10 V 4 20 mA 0 20 mA o 0 24 mA Note Se la gestione ad alto livello del D A converter disattivata il comando sar ignorato questo avverr anche nel caso in cui la sequenza inviata contenga dei codici non validi Esempio Se si desidera settate la combinazione 23055 5 Hex sull uscita del D A converter sar necessario inviare al 25 la seguente sequenza 113 15 0 10 5 INDUSTRIAL AUTOMATION Pagina 33 grifo ITALIAN TECHNOLOGY ATTIVAZIONE DELLE USCITE DEL LED DISPLAY DRIVER Sequenza di Input Codice 109 lt
23. stato delle 8 linee del port 2 P2 0 P2 7 Verde del uP25 Il LED attivo corrisponde al livello logico 0 di relativo segnale FIGURA 19 TABELLA DELLE SEGNALAZIONI VISIVE DELL ALB E25 PULSANTI DELL ALB E25 La scheda ALB E25 dotata di 25 pulsanti con i quali possibile simulare la variazione di stato delle linee settate in Input del 25 Ogni tasto corrisponde ad un contatto normalmente aperto che si quando si chiude pone a massa livello logico 0 la lonea collegata In particolare vale la seguente corrispondenza Punsante premuto gt 0V Livello logico 0 Pulsante non premuto gt 5Vdc Livello logico 1 Di seguito ne viene riportata una descrizione dei vari pulsanti per una facile individuazione di tali componenti si faccia riferimento alla figura 20 1 8 gt Sono collegati rispettivamente alle linee 0 0 7 del 25 9 6 gt Sono collegati rispettivamente alle linee P1 0 P1 7 del 25 17 24 gt Sono collegati rispettivamente alle linee 2 0 2 7 del 25 P25 gt collegato alla linea INTO del HP25 Pagina 48 INDUSTRIAL AUTOMATION 9 16 1 8 o 5 FIGURA 20 DISPOSIZIONE PULSANTI E JUMPERS SULL ALB E25 INDUSTRIAL AUTOMATION Pagina 49 grifo ITALIAN TECHNOLOGY JUMPERS DELL ALB E25 Esistono a bordo della scheda ALB E25 6 jumpers a cavaliere con cui possibile effettuare alcune selezioni che riguardano
24. tali componenti a bordo della scheda si utilizzi invece la figura 27 di questo manuale INDUSTRIAL AUTOMATION Pagina 59 grifo ITALIAN TECHNOLOGY JUMPERS A 2 VIE JUMPERS CONNESSIONE UTILIZZO DEF Non connesso In abbinamento a J2 non collega la circuiteria di terminazione alla linea RS485 Connesso In abbinamento a 2 collega la circuiteria di terminazione alla linea RS485 J1 J2 5 Non connesso In abbinamento a J2 non collega la circuiteria di terminazione alla linea 5485 Connesso In abbinamento a 2 collega la circuiteria di terminazione alla linea RS485 Seleziona la modalit di funzionamento RUN J Non connesso del uP25 Connesso Seleziona la modalit di funzionamento SETUP del uP25 FIGURA 30 TABELLA DEI JUMPERS A 2 VIE DELL ALB 25 Il simbolo indica la connessione di default ovvero la connessione impostata in fase di collaudo con cui la scheda viene fornita JUMPERS A 3 VIE JUMPERS CONNESSIONE UTILIZZO DEF posizione 1 2 In abbinamento ai jumpers J4 e J6 selezione la comunicazione in RS485 posizione 2 3 In abbinamento ai jumpers J4 e J6 selezione la comunicazione in RS232 posizione 1 2 In abbinamento ai jumpers J3 e J6 selezione la comunicazione in RS485 posizione 2 3 In abbinamento ai jumpers J3 e J6 selezione la comunicazione in RS232 posizione 1 2 In abbinamento ai jumpers J3 e J4 selezione la comunicazione in RS485 posizione 2 3 In abb
25. uP25 Unit Slave 2 Tx Rx uP25 FIGURA 4 ESEMPIO DI COLLEGAMENTO IN RETE PER COMUNICAZIONE MASTER SLAVE INDUSTRIAL AUTOMATION Pagina 9 grifo ITALIAN TECHNOLOGY CIBUS TECNICHE DEL 25 Y CARATTERISTICHE GENERALI Risorse di bordo Modalit di SETUP locale per la completa configurazione del sistema Fino a 25 linee gestibili per operazioni di I O con possibilit di generare segnali quali onda quadra settaggio o resettaggio temporizzato di un pin ecc il tutto gestito ad alto livello Supporta varie EEPROM seriali fino a 2KBytes per il salvataggio di Setup e messaggi Fino a 203 stringhe di 10 caratteri memorizzabili nella EEPROM Counter a 16 bit gestito ad alto livello a disposizione utente Gestione ad alto livello dell A D converter a 12 bit TLC 2543 Gestione ad alto livello del D A converter a 16 bit AD 420 Gestione ad alto livello del LED display driver M5480 CPU utilizzata 87c51 Protocollo di comunic Protocollo di comunicazione per modalit punto punto o Master Slave BAUD RATE 1200 2400 4800 9600 19200 o 38400 Baud Stop Bit No Parity 8 Bit modalit punto punto 9 Bit modalit Master Slave Fino a 128 dispositivi 25 collegabili in rete in modalit Master Slave CARATTERISTICHE FISICHE Contenitore PLCC 44 pin Range di temperatura Da 0 a 70 gradi centigradi Umidit relativa 2096 fino a
26. uscite M5480 113 nib LO nib HO nib L1 nib H1 109 nib L0 nib HO nib L1 nib H1 nib L2 nib H2 nib T 5 HO nib L1 nib H1 6D nib L0 nib HO nib L1 nib H1 nib L2 nib H2 ASCII nib LO ASCIKib H0 ASCII nib L1 ASCII nib H1 m ASCII nib LO ASCII nib HO ASCII nib L1 ASCII nib H1 ASCII nib L2 ASCII nib H2 Port Lettura config Lettura config 105 A D D A M5480 FIGURA 12 TABELLA 2 DEI COMANDI RELATIVI AL MODO RUN INDUSTRIAL AUTOMATION Pagina 37 grifo ITALIAN TECHNOLOGY MODALITA DI COMUNICAZIONE MASTER SLAYE 9 BIT La modalit Master Slave sfrutta la tecnica di comunicazione a 9 bit In particolare oltre agli 8 bit di dati viene gestito un nono bit che serve a distinguere una chiamata da parte della apparecchiatura Master ad una delle strutture Slave da un normale passaggio di informazioni tra il Master e il dispositivo attualmente selezionato Quando il nono bit posto a 1 il byte di dati deve contenere il nome o codice di identificazione del dispositivo con il quale si vuole comunicare mentre ponendo questo particolare bit a 0 poi possibile prelevare o fornire informazioni a tale dispositivo Nel caso particolare della comunicazione con il IP 25 il codice di identificazione deve essere quello settato tramite il comandi di settaggio Nome relativo alla modalit di funzionamento SETUP Quando viene inviato questo byte con il nono bit p
27. validi il 25 setta a livello logico 0 la linea SETUP pin 15 quindi procede con le varie inizializzazioni e quindi si mette nella fase di attesa comando In caso contrario vengono settati tutti i Port in Input viene settato alivello logico 1 la linea SETUP pin 15 quindi il UP25 entra in un loop di attesa a questo punto possibile solo togliere alimentazione dal dispositivo Il protocollo di comunicazione del modo RUN settabile in termini di Baud Rate e Tipo di Comunicazione mediante la modalit SETUP mentre il formato dei dati in funzione della modalit selezionata in particolare Comunicazione Punto Punto 8 bit 1 Stop NO Parity Master Slave 9 bit 1 Stop NO Parity I comandi riconosciuti nella modalit di funzionamento RUN sono descritti di seguito COMANDO DI RESET GENERALE Sequenza di Input Codice 65 97 41 61 Hex Mnemonico A seguito di questo comando il 25 ripristina la condizione di inizializzazione che si verifica all atto del Power ON in paricolare Port 0 1 e 2 Vengono resettati e posti nella condizione iniziale quindi con tutti 1 pin di Output settati allo stato logico 0 Eventuali temporizzazioni su bit del Port 0 vengono interrotte Pin INTO Se settato in Output viene posto allo stato logioco 0 Counter a 16 Bit Viene inizializzato con il valore 0 D A Conveter Se la gestione di tale dispositivo attiva viene inizializzato con la combinazione 0 M5480 Se la gestione
28. 5 INTO Linea digitale del pin INTO del 25 SIP Linea per l alimentazione di resistive dell hardware esterno Pagina 58 INDUSTRIAL AUTOMATION JUMPERS DELL ALB 25 Esistono a bordo della scheda ALB 525 jumpers a cavaliere con cui possibile effettuare alcune selezioni che riguardano il modo di funzionamento della stessa In seguito ne riportato l elenco e la loro funzione nelle varie modalit di connessione JUMPERS N VIE UTILIZZO J1 2 In abbinamento al jumper J2 inserisce la circuiteria di terminazione sulla linea RS485 12 2 In abbinamento al jumper 71 inserisce la circuiteria di terminazione sulla linea RS485 In abbinamento ai jumpers J4 e J6 seleziona la comunicazione in RS232 o RS485 In abbinamento ai jumpers J3 e J6 seleziona la comunicazione in RS232 o RS485 Seleziona la modalit di funzionamento RUN o SETUP 16 3 In abbinamento ai jumpers seleziona la comunicazione in RS232 o RS485 FiGURA 29 TABELLA RIASSUNTIVA DEI JUMPERS DELL ALB S25 Di seguito riportata una descrizione tabellare delle possibili connessioni dei 6 jumpers con la loro relativa funzione Per riconoscere tali connessioni sulla scheda si faccia riferimento alla serigrafia della stessa oppure alla figura 24 di questo manuale dove viene riportata la numerazione dei pin dei jumpers che coincide con quella utilizzata nella seguente descrizione Per l individuazione di
29. 5 possibilit di espandere la capacit della EEPROM fino a 2KByte Linea seriale con intefacciamento in RS232 e RS485 selezionabile tramite jumper Singola tensione di alimentazione di 5 INDUSTRIAL AUTOMATION Pagina 41 grifo n ITALIAN TECHNOLOGY SPECIFICHE TECNICHE DELL ALB E25 CARATTERISTICHE GENERALI CPU utilizzata 87c51 con firmware UP25 Numero linee di I O 24 linee dei Port 0 1 e 2 intefacciate a LEDs pulsanti e connettori Linee di conteggio Linea del pin INTO intefacciata a LED pulsante e conettore da utilizzare eventualmente come 25 esima linea di I O EEPROM di bordo 512 byte 24c04 espandibile fino a 2KByte Oscillatore di bordo Quarzo da 14 7456 MHz Tipo di intefacciamento In RS232 o RS485 selezionabile tramite jumper CARATTERISTICHE FISICHE Dimensioni 155x72 mm Peso 92 g Connettori Mosettieria 4 vie verticale CN2 20 vie scatolino verticale M CN3 20 vie scatolino verticale M Range di temperatura Da 0 a 70 gradi centigradi Umidit relativa 2096 fino a 9096 senza condensa CARATTERISTICHE ELETTRICHE Tensione di alimentaz 5 Vdc Corrente assorbita 30 mA con tutti i LEDs spenti 60 mA con tutti i LEDs accesi INDUSTRIAL AUTOMATION Pagina 42 FiGURA 13 PIANTA COMPONENTI DELLA SCHEDA ALB E25 T FiGURA 14 Foro DELLA scHEDA ALB E25 INDUSTRIAL AUTOMATION Pagina 43
30. 9096 senza condensa CARATTERISTICHE ELETTRICHE Tensione di alimentaz 45 Vdc Frequenza del Quarzo 14 7456 MHz Durata min del Reset 5 usec Pagina 10 INDUSTRIAL AUTOMATION DESCRIZIONE SOFTWARE DEL uP25 Il dispositivo 25 come gi detto un dispositivo di I O gestibile tramite una serie di comandi sulla linea seriale per questo motivo tutto quanto ricevuto viene interpretato ed eseguito ed eventuali codici di risposta vengono restituiti all unit master di controllo Il firmware del 25 prevede inoltre una modalit di funzionamento Setup che permette di configurare nel modo desiderato tutte le varie sezioni del dispositivo Di seguito oltre alla descrizione delle funzionalit del 25 viene riportato un elenco completo di quelle che sono le sequenze di comando e le combinazioni riconosciute da utilizzare per usufruire di tutte le principali caratteristiche del dispositivo Per ogni codice o sequenza di codici viene riportata una doppia descrizione quella mnemonica tramite caratteri ASCII e quella numerica espressa in forma decimale ed esadecimale SELEZIONE DELLA MODALITA DI FUNZIONAMENTO Il UP25 in grado di funzionare con due modalit distinte in particolare pu essere attivato il modo SETUP oppure il modo RUN La selezione dell uno o dell altro funzionamento avviene durante la fase di Power ON verificando lo stato logico in cui si trova il SETUP pin 15 del 25 in partico
31. CAZIONE SERIALE DELL ALB E25 La scheda ALB E25 dipone della linea di comunicazione che pu essere bufferata in RS232 oppure in RS485 La selezione di tale tipo di interfacciamento avviene via hardware e viene effettuata tramite un opportuna configurazione dei jumpers di bordo come pu essere desunto dalle precedenti tabelle In particolare pu essere J3 J4 e J6 in posizione 1 2 gt Linea seriale configurata RS465 J3 J4 e J6 in posizione 2 3 gt Linea seriale configurata in RS232 N B Tutte le restanti combinazioni ottenibili con tali jumper non sono valide e causano dei conflitti elettrici che possono portare al danneggiamento della scheda stessa oppure rovinare i driver di altri dispositivi collegati alla linea seriale Nel caso si utilizzi la linea seriale in 5485 i jumper J1 J2 possibile connettere la circuiteria di terminazione della linea differenziale di trasmissione ricezione formata dalle resistenze di forzatura R1 R3 3 3 e di carico della linea R2 120 In particolare pu essere e 12 connessi gt Circuiteria di terminazione Inserita J2 connessi gt Circuiteria di terminazione Disinserita Pagina 52 INDUSTRIAL AUTOMATION ITALIAN TECHNOLOGY grifo SCHEDA SPERIMENTALE ALB 525 DESCRIZIONE GENERALE DELL ALB 525 L ALB S25 ABACO Link Bus Sperimentale 25 linee di I 0
32. CHNOLOGY CONNESSIONI CON IL MONDO ESTERNO DELL ALB S25 La scheda provvista di 2 connettori con cui possono essere effettuati tutti i collegamenti delle linee di I O l hardware esterno Di seguito viene riportata una loro descrizione comprensiva dei relativi pin out per una pi facile individuazione di tali connettori si faccia riferimento alla figura 27 mentre per ulteriori informazioni a riguardo del tipo di connessione fare riferimento alle figure successive che illustrano il tipo di collegamento effettuato a bordo scheda CONNETTORE PER ALIMENTAZIONE E LINEA SERIALE un connettore a mosettiera 4 vie con il quale possibile fornire alimentazione all ALB S25 ed effettuare il collegamento seriale La morsettiera consentedi ancorare con estrema sicurezza tutti 1 cavi di sezione inferiore 3 mm e di effettuare un comodo collegamento con il mondo esterno TxD or TX RX FIGURA 26 CONNETTORE pELL ALB 25 PER ALIMENTAZIONE E LINEA SERIALE Legenda GND Linea di massa per tensione di alimentazione e linea seriale 1 Linea di alimentazione 5 Vdc TxD Transmit Data linea di trasmissione in RS232 RxD I Receive Data linea di ricezione in RS232 TX RX I O Transmit Receive Data Negativa linea bipolare negativa per la trasmissio ne ricezione seriale differenziale in RS485 TX RX Transmit Receive Data Positive linea bipolare positiva per la trasm
33. DI COMUNICAZIONE COMANDO SETUP 12 SETTAGGIO NOME PER COMUNICAZIONE MASTER SLAVE COMANDO SETUP 14 SETTAGGIO DEL TIPO DI COMUNICAZIONE COMANDO SETUP 13 SETTAGGIO DEL TIPO DI EEPROM COMANDO SETUP 12 SETTAGGIO DELL USCITA DEL D A CONVERTER COMANDO RUN 33 SETUP 4 11 18 SEZIONE D ALIMENTAZIONE RETI RESISTIVE 4 SEZIONE DI GESTIONE EEPROM 4 SEZIONE DI SELEZIONE MODO 4 SEZIONE PER LA COMUNICAZIONE SERIALE 8 SPECIFICHE TECNICHE DEL uP25 10 SPECIFICHE TECNICHE DELL ALB E25 42 SPECIFICHE TECNICHE DELL ALB 525 54 T TLC2543 7 16 32 Pagina 68 INDUSTRIAL AUTOMATION
34. DI DEL MODO RUN 19 36 COMANDI DEL MODO SETUP 12 18 COMANDO DI RESET GENERALE COMANDO RUN 19 COMUNICAZIONE MASTER SLAVE 9 13 14 38 COMUNICAZIONE SERIALE 8 12 13 CONNETTORI DELL ALB E25 44 44 CN2 45 CN3 46 CONNETTORI DELL ALB 525 56 CNI 56 CN2 58 CONVERSIONE SU UN CANALE DELU A D CONVERTER COMANDO RUN 32 COUNTER A 16 BIT 31 INDUSTRIAL AUTOMATION Pagina 65 grifo ITALIAN TECHNOLOGY D D ACONVERTER 7 16 33 DESCRIZIONE GENERALE DEL uP25 2 DESCRIZIONE GENERALE DELL ALB E25 41 DESCRIZIONE GENERALE DELL ALB 525 53 DESCRIZIONE HARDWARE DEL uP25 3 DESCRIZIONE SOFTWARE DEL uP25 11 E EEPROM 4 12 29 F FOTO DELL ALB E25 43 FOTO DELL ALB S25 55 G GESTIONE DEI MESSAGGI 29 GESTIONE DEL COUNTER A16 BIT 31 GESTIONE DI A D D A E M5480 32 I INTO 3 15 31 INTERFACCIAMENTO DI A D D A E LED DISPLAY DRIVER 6 INTERFACCIAMENTO SERIALE 8 INTRODUZIONE 1 J JUMPERS DELL ALB E25 50 2VIE 51 3 VIE 51 JUMPERS DELL ALB 525 59 2VIE 60 3 VIE 60 L LED DISPLAY DRIVER 7 16 34 LEDS DELL ALB E25 48 LEDS DELL ALB 525 61 LETTURA DI UN MESSAGGIO COMANDO RUN 30 LETTURA DI UN PORT COMANDO RUN 20 LETTURA CON DEBAUNCING DEL BIT DI UN PORT COMANDO RUN 27 LETTURA DEL BIT DI UN PORT COMANDO RUN 27 LETTURA DEL BYTE DI CONFIGURAZIONE DI A D D A E M5480 COMANDO RUN 35 LETTURA DEL CONTATORE A 16 BIT COMANDO RUN 31 Pagina 66 INDUSTRIAL AUTOMATION segue L LET
35. EEPROM seriali fino a 2KBytes per il salvataggio di Setup e messaggi Fino a 203 stringhe di 10 caratteri memorizzabili nella EEPROM Counter a 16 bit gestito ad alto livello a disposizione utente AID converter 12 bit TLC 2543 intefacciabile e comandabile ad alto livello D A converter a 16 bit AD 420 interfacciabile e comandabile ad alto livello LED display driver M5480 interfacciabile e comandabile ad alto livello INDUSTRIAL AUTOMATION Pagina 2 DESCRIZIONI DEL 25 Viene riportata di seguito una descrizione hardware delle varie sezioni che compongono un sistema minimo basato sul 25 il cui schema elettrico riportato in figura 1 con indicate le varie funzioni svolte da ciascuno di essi LINEE DI INPUT OUTPUT DEL PORT 0 composto dalle 8 linee denominate 0 2 30 43 del 25 le quali sono configurabili singolarmente come pin di Input o Output I comandi disponibili per tale sezione permettono operazioni di sia a livello di byte scrittura o lettura dell intero port che di bit scrittura o lettura di una singola linea Inoltre una serie di comandi non disponibili per i Port 1 e 2 permette di eseguire delle variazioni di stato temporizzate sulle linee configurate in Output infatti possibile generare un onda quadra attivare una determinata uscita per un certo tempo generare un numero determinato di impulsi ecc LINEE DI INPUT OUTPUT DEL PORT
36. EL BIT DI UN PORT Sequenza di Input Codice 63 Port Bit 53 Port Bit Hex Mnemonico S ASCII Port ASCII Bit Viene posto allo stato logico 1 il Pin indicato in Bit relativo al Port indicato in Port Questi bytes possono avere i seguenti valori 0 7 per quel che riguarda il numero del Bit mentre i valori validi per il numero del Port sono 0 1 2 e 3 Se il Pin INTO configurato in Output e lo desidera settare sar necessario indicare il Port 3 ed il Bit 0 tutti gli altri bit del Port 3 sono considerati codici errati Note Se sul Pin in questione desiderato sono in corso delle temporizzazioni queste vengono interrotte Invece se tale Bit settato in Input oppure utilizzato per la gestione ad alto livello di A D D A 5480 il comando viene ignorato questo avviene anche nel caso che la sequenza inviata contenga dei dati non validi Esempio Se si vuole settare il Bit 4 del Port 0 sar necessario inviare la seguente sequenza 83 0 4 CLEAR DEL BIT DI UN PORT Sequenza di Input Codice 67 lt Port gt lt Bit gt 43 lt Port gt lt Bit gt Hex Mnemonico C ASCII Port ASCII Bit Viene posto allo stato logico 0 il Pin indicato in Bit relativo al Port indicato in Port Questi bytes possono avere i seguenti valori 0 7 per quel che riguarda il numero del Bit mentre i valori validi per il numero del Port sono 0 1 2 e 3 Se il Pin INTO configurato in Output e lo de
37. EMPORIZZATA SU UN BIT DI UN PORT Sequenza di Input Codice 112 Port Bit nib L Cicli nib H Cicli nib Stati nib Stati 70 Port Bit nib L Cicli nib H Cicli nib Stati nib Stati Hex Mnemonico p ASCII Port ASCII Bit ASCII nib L Cicli ASCII nib Cicli ASCII nib L Stati ASCII nib Stati Num Stati Num Stati 1 2 1 0 Num Cidi 8 Numero Stati FIGURA 9 COMANDO DI ONDA QUADRA TEMPORIZZATA SU PoRT BIT Viene generata un onda quadra con Duty Cicle del 50 per un determinato tempo sul Pin indicato in Bit relativo al Port indicato in Port Questi bytes possono avere 1 seguenti valori 0 7 per quel che riguarda il numero del Bit mentre i valori validi per il numero del Port sono 0 e 3 sui rimanti Port non si pu eseguire nessun tipo di comando di Output temporizzato Se si desidera applicare questo comando sul il Pin INTO configurato in Output sar necessario indicare il Port 3 ed il Bit 0 tutti gli altri bit del Port 3 sono considerati codici errati Il periodo del segnale generato viene determinato dal valore del byte Cicli che esprime il tempo di durata di una semi onda Tale byte che deve essere inviato a nibble secondo il formato indicato in precedenza deve essere compreso nel range 1 255 ed il tempo relativo si pu facilmente determinare sapendo che 1 ciclo corrisponde a 10 msec
38. ER 7 INTERFACCIAMENTO DEL LED DISPLAY DRIVER 7 SEZIONE PER LA COMUNICAZIONE SERIA LLE 8 SPECIFICHE TECNICHE DEL UP25 10 CARATTERISTICHE GENERALI _ 10 CARATTERISTICHE FISICHE 10 CARATTERISTICHE ELETTRICHE 10 DESCRIZIONE SOFTWARE DEL uP25 11 SELEZIONE DELLA MODALITA DI FUNZIONAMENTO 11 MODALITA DI FUNZIONAMENTO SETUP 11 COMANDI RELATIVI ALLA MODALITA DI FUNZIONAMENTO SETUP 12 SETTAGGIO DEL TIPO DI EEPROM 12 SETTAGGIO DEL BAUD RATE DI COMUNICAZIONE 12 SETTAGGIO DEL TIPO DI COMUNICAZIONE 13 SETTAGGIO NOME PER COMUNICAZIONE MASTER SLAVE 14 SETTAGGIO DEI PORT
39. IE DELLA LB E25 51 FIGURA 24 PIANTA COMPONENTI DELLA SCHEDA ALB S25 55 FIGURA 25 FOTO DELLA SCHEDA LB S25 55 FIGURA 26 CONNETTORE pELL ALB 525 PER ALIMENTAZIONE E LINEA SERIALE 56 FIGURA 27 DISPOSIZIONE CONNETTORI LEDs E JUMPERS SULL ALB 25 57 FIGURA 28 CONNETTORE CN2 DELL ALB S25 PER DI PORT E INTO 57 FIGURA 29 TABELLA RIASSUNTIVA DEI JUMPERS DELL ALB S25 59 FIGURA 30 TABELLA DEI JUMPERS A 2 VIE DELLA LB 525 60 FIGURA 31 TABELLA DEI JUMPERS A VIE DELLA LB 525 60 FIGURA 32 SCHEMA DELLE STRUTTURE COLLEGABILI AL HP25 63 Pagina IV INDUSTRIAL AUTOMATION INTRODUZIONE L uso di questi dispositivi rivolto IN VIA ESCLUSIVA a personale specializzato Scopo di questo manuale la trasmissione delle informazioni necessarie all uso competente e sicuro del prodotto Esse sono il frutto di un elaborazione continua e sistematica di dati e prove tecniche reistrate e validate dal Costruttore in a
40. IONE SU UN CANALE DELL A D CONVERTER 32 SETTAGGIO DELL USCITA DEL D A CONVERTER 33 ATTIVAZIONE DELLE USCITE DEL LED DISPLAY DRIVER 34 LETTURA DEL BYTE DI CONFIGURAZIONE DI A D D A E M5480 35 TABELLA RIASSUNTIVA DEI COMANDI DEL MODO RUN 36 MODALITA DI COMUNICAZIONE MASTER SLAVE 9 BIT 38 SCHEDA VALUTATIVA ALB E25 41 DESCRIZIONE GENERALE DELL ALB 25 41 SPECIFICHE TECNICHE DELL ALB E25 42 CARATTERISTICHE GENERALI 42 CARATTERISTICHE FISICHE 42 CARATTERISTICHE ELETTRICHE 42 CONNESSIONI CON IL MONDO ESTERNO DELL ALB E25 44 CONNETTORE PER ALIMENTAZIONE E LINEA SERIALE 44 CN2 CONNETTORE PER DI PORT 2 E INTO 45 CN3 CONNETTORE PER DEI PORT 0 E 1
41. Il tempo di permanenza di tale segnale sul Pin in questione determinato dal byte Stati che deve essere inviato anch esso nibble secondo il formato indicato in precedenza e deve essere compreso nel range 1 255 Mediante questo byte infatti possibile indicare il numero di cambiamenti di stato che devono avenire sul Pin indicato prima che quest ultimo ritorni definitavente allo stato logico 0 come si pu notare dalla Figura il numero di cambiamenti di stato 1 Pagina 26 INDUSTRIAL AUTOMATION Note Se il Bit in questione del Port indicato settato in Input il comando viene ignorato questo avviene anche nel caso che la sequenza inviata contenga dei dati non validi Esempio Se si vuole generare un onda quadra sul pin INTO con periodo di 200 msec corrispondente a 10 cicli e con 10 cambiamenti di stato sar necessario inviare la seguente sequenza 1123 0 10090 LETTURA DEL BIT DI UN PORT Sequenza di Input Codice 114 lt Port gt lt Bit gt 72 lt Port gt lt Bit gt Hex Mnemonico r ASCII Port ASCII Bit Viene restituito lo stato logico 0 o 1 del Pin indicato in Bit relativo al Port indicato in Port Questi bytes possono avere 1 seguenti valori 0 7 per quel che riguarda il numero del Bit mentre 1 valori validi per il numero del Port sono 0 1 2 e 3 Se il Pin INTO configurato in Input e si desidera acquisirne lo stato sar necessario indicare il Port
42. NDUSTRIAL AUTOMATION Pagina 3 grifo ITALIAN TECHNOLOGY LINEA DI RESET Corrisponde al segnale RST pin 10 del 25 il quale deve essere collegato ad una apposita circuiteria che si occupa di generare un segnale di Reset durante la fase di Power ON del sistema Tale segnale in questa fase deve andare a livello logico 1 restare in questo stato per un tempo minimo di 5 usec quindi tornare a livello locico 0 SEZIONE DI SELEZIONE MODO E ALIMENTAZIONE RETI RESISTIVE Corrisponde alla circuiteria pilotata dal segnale SETUP pin 17 del 25 la quale ha un doppio funzionamento tramite il Jumper si seleziona il modo di funzionamento RUN o SETUP mentre con il transiston PNP viene gestita l alimetazione delle reti resistive segnale SIP dei Port 0 2 del 25 In particolare si possono verificare due condizioni Jumper connesso modo SETUP In questa fase il 25 setta tutti i port in Input e le relative reti resistive risultano automaticamente alimentate in quanto il transistor viene tenuto in conduzione dal jumper stesso Jumper non connesso modo RUN In questa fase il 25 verifica innanzittutto dati di settaggio contenuti nella se questi sono validi vengono configurati i Port in Input o in Output e solo a questo punto viene fornita alimentazione alle reti resistive LED acceso In questo modo durante la fase di inizializzazione seguente ad un Power ON gar
43. Pin INTO configurato in Input si desidera acquisirne lo stato sar necessario indicare il Port 3 ed il Bit 0 tutti gli altri bit del Port 3 sono considerati codici errati Il tempo di debauncing determinato dal valore del byte Cicli Tale byte che deve essere inviato a nibble secondo il formato indicato in precedenza deve essere compreso nel range 1 255 ed il tempo relativo si pu facilmente determinare sapendo che 1 ciclo corrisponde a 10 msec Codici di Riposta Il dato che viene restituito pu assumere 1 seguenti valori 0 Il sempre stato allo stato logico 0 durante tutto il tempo di debauncing i Il sempre stato allo stato logico 1 durante tutto il tempo di debauncing 7 Lo stato logico del pin variato prima che scadesse il tempo di debauncing Note Lo stato logico del pin in questione sar acquisito solo nel caso che questo sia configurato in Input se tale Bit settato in Output oppure utilizzato per la gestione ad alto livello di A D D A o M5480 verr restituito in codice 0 Invece se la sequenza inviata contiene dei dati non validi il comando viene ignorato Esempio Se si vuole leggere lo stato del Bit 3 del Port 1 il quale si trova allo stato logico 0 con un tempo di debauncing di 50 msec corrispondente a 5 cicli sar necessario inviare la seguente sequenza 114 1350 LETTURA DELLA CONFIGURAZIONE DEL PIN INTO Sequenza di Input Codice 102 66 Hex Mnemonico f Vi
44. SLAVE Sequenza di Input Codice 78 Nome Nome Hex Mnemonico N ASCII Nome Viene settato il Nome al quale il 25 deve rispondere se nel modo RUN settato per comunicare in modalit Master Slave I valori che tale byte pu assumere sono tutti quelli compresi nel campo 128 255 80 FF Hex Esempio Se si vuole settare il nome con il valore 170 sar necessario inviare la seguente sequenza 78 170 Codici di risposta Dopo aver inviato tale comando il UP25 restituisce un byte che indica se il Nome corretto tale risposta pu essere 6 ACK Nome valido 21 15 Hex Nome non valido Comando ignorato Se il Nome valido questo verr memorizzato nella RAM del 25 e sar scritto in EEPROM solo a seguito del comando di Salvataggio Settaggio S illustrato di seguito SETTAGGIO DEI PORT Sequenza di Input Codice 80 Port byte settaggio gt 50 Port byte settaggio Hex Mnemonico P ASCII Port ASCII byte settaggio Mediante questo comando viene memorizzato quello che dovr essere il settaggio del Port indicato in quando il 25 si trova nel modo RUN Tale byte pu avere i seguenti valori 0 1 2 Il port in questione sar inizializzato secondo quanto indicato nel codice byte settaggio Il significato di tale byte il seguente bit 7 Px 7 Px 6 Px 5 Px 4 Px 3 Px 2 Px 1 Px 0 bit 0 Dove ogni bit di tale byte indica il settaggi
45. Segnale seriale di Data In Port 2 5 pin 29 del 25 gt pin 15 del M5480 Segnale seriale di Clock INDUSTRIAL AUTOMATION Pagina 7 grifo ITALIAN TECHNOLOGY SEZIONE PER LA COMUNICAZIONE SERIALE composta dai segnali TX RX EnTX pin 13 11 16 del 25 i quali opportunamente interfacciati permettono di effettuare il collegamento seriale tra l unit master ed il sistema basato sul 25 Questo pu essere in RS232 RS422 o Current Loop se si utilizza la modalit di comunicazione punto punto unit master collegata ad un solo 25 oppure RS485 Current Loop nel caso di comunicazione in Master Slave I pin del 25 in questione hanno il seguente significato TX pin 13 del 25 gt Linea di trasmissione seriale RX pinlldeluP25 gt Linea di ricezione seriale EnTX pin 16 del UP25 gt Segnale abilitazione del dispositivo di trasmissione Livello logico 0 Trasmettitore disattivo Livello logico 1 Trasmettitore attivo L utilizzo di quest ultima linea 6 necessario solo nel caso in cui si vogliarealizzare un interfacciamento in RS485 per un collegamento in rete con il protocollo Master Slave Con tale modalit di comunicazione infatti il dispositivo di trasmissione deve essere attivato solo quando il 25 deve trasmettere delle informazioni all unit Master In questo caso pu essere realizzata la circuiteria di interfacciamen
46. TURA DELLA CONFIGURAZIONE ATTUALE COMANDO SETUP 17 LETTURA DELLA CONFIGURAZIONE DEI PORT COMANDO RUN 21 LETTURA DELLA CONFIGURAZIONE DEL PIN INTO COMANDO RUN 28 LETTURA NUMERO ULTIMO MESSAGGIO MEMORIZZABILE COMANDO 29 LINEA DI RESET 4 LINEA INTO 3 LINEE DI INPUT OUTPUT TTL 3 M M5480 7 16 34 MEMORIZZAZIONE DI UN MESSAGGIO COMANDO RUN 30 MESSAGGI 29 MODO RUN 4 19 36 MODO SETUP 4 11 18 O ONDA QUADRA SU UN BIT DI UN PORT COMANDO 25 ONDA QUADRA TEMPORIZZATA SU UN BIT DI UN PORT COMANDO RUN 26 PIANTA COMPONENTI DELL ALB E25 43 PIANTA COMPONENTI DELL ALB 525 55 PORTI OTTL 3 14 20 PULSANTI DELL ALB E25 48 R RESET 4 RICHIESTA DI EEPROM PRONTA COMANDO RUN 29 RUN 4 19 36 S SALVATAGGIO SETTAGGIO IN EEPROM COMANDO SETUP 17 SCHEDA SPERIMENTALE ALB S25 53 SCHEDA VALUTATIVA ALB 25 41 SCHEMA ELETTRICO DEL SISTEMA MINIMO BASATO SUL 25 5 SCRITTURA DI UN PORT COMANDO RUN 20 SEGNALAZIONI VISIVE DELL ALB E25 48 SEGNALAZIONI VISIVE DELL ALB 525 61 SELEZIONE DEL TIPO DI COMUNICAZIONE SERIALE DELL ALB E25 52 SELEZIONE DEL TIPO DI COMUNICAZIONE SERIALE DELL ALB 525 61 SELEZIONE MODO 4 11 SET DEL BIT DI UN PORT COMANDO RUN 22 SET TEMPORIZZATO DEL DI UN PORT COMANDO 23 SETTAGGIO DEL PIN INTO COMANDO SETUP 15 INDUSTRIAL AUTOMATION Pagina 67 grifo ITALIAN TECHNOLOGY segue S SETTAGGIO DEI PORT COMANDO SETUP 14 SETTAGGIO DEL BAUD RATE
47. a 1 42 4 3 4 4 45 46 47 48 4 9 4 10 4 COMANDI RELATIVI ALLA GESTIONE DEL COUNTER A 16 BIT Sono di seguito riportati i comandi relativi alla gestione del Counter a 16 bit del 25 Tale contatore viene incrementato dalle variazioni di stato sul pin INTO quando questo configurato come segnale di Trigger mediante il codice ed il comando apposito del modo SETUP LETTURA DEL CONTATORE 16 BIT Sequenza di Input Codice 73 49 Hex Mnemonico I Questo comando permette di acquisire il valore attuale del contatore a 16 bit del 25 Codici di Risposta La sequenza restituita a seguito del comando formata da 4 codici che esprimono la combinazione a 16 bit attualmente memorizzata all interno dei registri del contatore questa trasmessa a nibble secondo il seguente formato Contatore bit 0 3 MSB 0 bit 4 7 bit 811 bit 12 15 0 Bit2 0 LSB 0 Bit7 Bit4 0 Bit 11 Bit 10 0 Bit 15 Bit 14 Bit 13 Bit 12 Note Quando il contatore del 25 ha raggiunto il suo massimo valore corrispondente 65535 FFFF Hex ad un successivo impulso sul Trigger il nuovo valore della combinazione sar 0 Seil pin INTO configurato come linea di Input o Output a seguito di questo comando sar sempre restituita la combinazione 0 Esempio Se i registri del contatore a 16 bit contegono la combinazione 23055 5 Hex seguito della trasmiss
48. a fase per rintracciare pi facilmente le informazioni necessarie si pu fare riferimento all indice generale all indice analitico posti rispettivamente all inizio ed alla fine del manuale INDUSTRIAL AUTOMATION Pagina 1 Y grifo ITALIAN TECHNOLOGY DESCRIZIONE CENERALE DEL uP25 Il 25 microProcessore 25 linee I O un potente sistema appositamente realizzato per tutte le applicazioni nelle quali richiesta la gestione di linee in Input o Output Tale dispositivo basato sul diffusissimo microcontrollore 87c51 sul quale stato implementato un apposito firmware di gestione in questo modo tramite comodi comandi sulla linea seriale possibilegestire varie sezioni In particolare sono disponilili 3 Port a 8 bit per operazioni di quali il controllo di linee in Output eventualmente generando dei segnali temporizzati onda quadra settaggio o resettaggio del pin per un determinato tempo ecc acquisizione di linee in Input eventualmente con debauncing ecc E inoltre disponibile una ulteriore linea che pu essere settata per funzionare in oppure come segnale di trigger per il Counter a 16 bit che viene mosso a disposizione dell utente Per poter funzionare correttamente il 25 deve essere collegato ad una EEPROM seriale con capacit fino a 2KBytes questa oltre a contenere tutte le varie configurazioni del sistema utilizzata per memorizzare fino a 203 stringhe di 10 ca
49. antito lo stato logico 0 ai pin che sono configurati in Output evitando quindi l attivazione accindetale di dispositivi di tipo NPN ad essi collegati Se invece i dati contenuti nella EEPROM non sono validi i port rimangono in Input e le reti resistive non vengono alimentate LED spento SEZIONE DI GESTIONE EEPROM la circuiteria formata dalla EEPROM seriale e dal relativo interfacciamento Questa sezione viene pilotata dai segnali PWR SCL e SDA pin 15 18 e 19 del 25 in particolare 15 gt Linea di controllo della circuiteria di alimentazione dell EEPROM SCL 18 gt Linea per segnale seriale di Clock SDA pin19 gt Linea per segnale seriale di Data La circuiteria che gestisce l alimentazione dell EEPROM garantisce un migliore mantenimento dei dati in essa memorizzati in quanto questa risulter alimentata solo nella fasi di lettura e scrittura dielle informazioni Tale circuiteria comunque opzionale e la si pu omettere lasciando il pin PWR del uP25 scollegato Pagina 4 INDUSTRIAL AUTOMATION ITALIAN TECHNOLOGY grifo 33 pF 14 7456 MHz SIP XTAL2 31 2 7 x o j Dl i Pl 2 0 x V 1 7 x 5V ee P1 2 x P1 0 x k wa PLCC 44 9 C 9 Reset O 5V 47 13 ol EnTXO INDUSTRIAL AUTOMATION Resistence Network sss Po
50. binazione 0 gt Vin Combinazione 2048 200 Hex gt 489 2 Combinazione 4095 3FF Hex Dove con Vin si intende la tensione applicata all ingresso da convertire mentre con V_ e V 5 ref ref intendondo rispettivamente il valore positivo e negativo della tensione di riferimento dell A D Codici di Risposta La combinazione a 12 bit viene restituita in a nibble in 3 byte secondo quanto riportato di seguito Combinazione bit 0 3 MSB O 0 0 0 2 LSB bit 4 7 0 0 0 0 Bit7 Bit6 Bit5 Bit4 bit 8 11 00 0 0 Bit10 Bit9 Bit 8 Pagina 32 INDUSTRIAL AUTOMATION Note Se la gestione ad alto livello dell A D converter disattivata a seguito della richiesta di conversione il UP25 restituir sempre il valore 0 Se invece la sequenza inviata contiene del codici non validi il comando sar ignorato Esempio Se si desidera eseguire una conversione sul canale 5 dell A D converter nel quale presente una tensione pari a V s sar necessario inviare la seguente sequenza 81 5 Dopo questa richiesta il HP25 risponder con i codici 15 15 3 SETTAGGIO DELL USCITA DEL D A CONVERTER Sequenza di Input Codice 113 lt Bit0 3 gt 4 7 lt Bit 8 11 gt Bit 12 15 71 Bit 0 3 gt lt 4 7 gt Bit 8 11 12 15 Hex Mnemonico q ASCII Bit 0 3 ASCII Bit 4 7 ASCII Bit 8 11 ASCII Bit 12 15 Setta
51. ene ignorato nel caso che la relativa sequenza contenga dei dati non validi Esempio Se si desidera memorizzare come messaggio numero 16 la stringa ABCDEFGHIJ corrispon dente ai codici 65 66 67 68 69 70 71 72 73 74 sar necessario inviare la seguente sequenza 6 0 11 4 2 43 4 4 4 5 4 6 4 7 4 8 4 9 4 10 4 LETTURA DI UN MESSAGGIO Codice 76 lt nib L Mess gt lt nib H Mess gt 4C nib L Mess nib Mess Hex Mnemonico L ASCII nib L Mess ASCII nib Mess Il messaggio di 10 caratteri con codice indicato in Mess viene letto dalla EEPROM e restituito in seriale Il numero del messaggio che deve essere inviato nibble secondo il formato indicato in precedenza deve essere compreso nel range 0 dove halo stesso significato visto in precedenza e ricavabile direttamente dalla tabella precedente o tramite l apposito comando Codici di Risposta I codici dei 10 caratteri che compongono il messaggio sono restituiti a nibble secondo il formato visto per il comando precedente Pagina 30 INDUSTRIAL AUTOMATION Note Tale comando viene ignorato nel caso che la relativa sequenza contenga dei dati non validi Esempio Facendo riferimento all esempio del comando precedente se si vuole leggere il messaggio numero 16 dalla EEPROM sar necessario inviare la seguente sequenza 76 0 1 La risposta 25 seguito del tale comando sar la sequenz
52. ene restituito il codice di configurazione del Pin INTO del UP25 precedentemento determinato tramite il modo SETUP Codici di risposta Il byte di configurazione del pin INTO che viene restituito dal 25 pu avere i seguenti valori 0 Pin INTO settato come linea di INPUT 1 Pin INTO settato come linea di OUTPUT 2 Pin INTO settato come Trigger per Counter a 16 INDUSTRIAL AUTOMATION Pagina 28 COMANDI PER LA GESTIONE DEI MESSAGGI Sono riportati di seguito i comandi per la gestione dei messaggi in EEPROM LETTURA NUMERO ULTIMO MESSAGGIO MEMORIZZABILE Sequenza di Input Codice 77 4D Hex Mnemonico M Questo comando permette di acquisire il numero dell ultimo messaggio memorizzabile nella EEPROM gestita dal 25 Questo varia in funzione del dispositivo installato e corrisponde a quanto riportato nella seguente tabella 24202 256 Bytes 24 04 512 Bytes 24 16 2048 Bytes FIGURA 10 NUMERO DELL ULTIMO MESSAGGIO MEMORIZZABILE IN EEPROM Codici di Riposta Il numero dell ultimo messaggio memorizzabile viene restituito in due nibble in particolare Nibble L MSB Nibble H 0 0 0 0 Bit2 Bit0 LSB 0 0 0 0 Bit7 Bit6 Bit5 Bit4 RICHIESTA DI EEPROM PRONTA Sequenza di Input Codice 66 42 Hex Mnemonico B Mediante questo comando possibile richiedere al UP25 se pronto per gestire un nuovo messaggio in EEPROM esso va eseguito tutte le volte che si deve inviare
53. eno tale risposta pu essere 6 ACK Codice BAUD valido 21 15 Hex Codice BAUD non valido Comando ignorato Se il codice BAUD valido questo verr memorizzato nella RAM del 25 sar scritto in EEPROM solo a seguito del comando di Salvataggio Settaggio S illustrato in seguito SETTAGGIO DEL TIPO DI COMUNICAZIONE Sequenza di Input Codice 67 codice Comunicazione 43 codice Comunicazione Hex Mnemonico C ASCII codice Comunicazione Viene settata la modalit di comunicazione durante l esecuzione del modo RUN secondo quanto inidcato in codice Comunicazione I valori che tale byte pu assumere sono i seguenti 0 Comunicazione PUNTO PUNTO 1 Comunicazione MASTER SLAVE a 9 Bit Esempio Se si vuole selezionare la comunicazione Master Slave a 9 Bit sar necessario inviare la seguente sequenza 67 1 Codici di risposta Dopo aver inviato tale comando il 25 restituisce un byte che indica seil codice Comunicazione corretto tale risposta pu essere 6 ACK Codice Comunicazione valido 21 15 Hex Codice Comunicazione non valido Comando ignorato il codice Comunicazione valido questo verr memorizzato nella RAM del 25 e sar scritto in EEPROM solo a seguito del comando di Salvataggio Settaggio S illustrato di seguito INDUSTRIAL AUTOMATION Pagina 13 grifo ITALIAN TECHNOLOGY SETTAGGIO NOME PER COMUNICAZIONE MASTER
54. ente sequenza 87 0 10 5 Note Se il port in questione non completamente settato in Output ma vi sono alcuni bit inizializzati in Input in corrispondenza di un comando di questo tipo la scrittura di tutti bit di uscita con lo stato logico indicato non avverr contemporaneamente bensi in sequenza In questo caso il ritardo tra la scrittura di un bit ed il successivo sar di circa 50 Usec LETTURA DI UN PORT Sequenza di Input Codice 62 Port 52 Port Hex Mnemonico R ASCII Port Viene restituito in seriale il dato letto dal Port indicato in Port Tale byte pu avere i seguenti valori 0 1 2 Nel port in questione saranno acquisiti solo gli stati logici dei bit inizializzati in Input mentre saranno posti a 0 i bit Px relativi ai pin settati in Output se tutto il port settato in Output si avr quindi come risposta il dato 0 Pagina 20 INDUSTRIAL AUTOMATION Codici di Risposta Il dato acquisito dal Port viene restituito sotto forma di nibble secondo il seguente formato Nibble L MSB Nibble H 0 0 0 0 Px3 Px2 Px 1 Px 0 LSB 0 0 0 0 Px7 Px 6 Px 5 4 Dove i bit Px di tali bytes indicano gli stati logici 0 1 a si trovano i relativi bit del Port indicato Note Nel Port in questione saranno acquisiti solo gli stati logici dei bit configurati in Input mentre saranno posti a 0 tutti quelli settati in Output oppure utilizzati per la gestione ad alto livello di
55. es possono avere i seguenti valori 0 7 per quel che riguarda il numero del Bit mentre i valori validi per il numero del Port sono 0 e 3 sui rimanti Port non si pu eseguire nessun tipo di comando di Output temporizzato Se si desidera applicare questo comando sul il Pin INTO configurato in Output sar necessario indicare il Port 3 ed il Bit 0 tutti gli altri bit del Port 3 sono considerati codici errati Il Pin in questione del Port indicato rimane allo stato logico 0 per un tempo determinato dal byte Cicli quindi ritorna allo stato logico 1 Tale byte che deve essere inviato a nibble secondo il formato indicato in precedenza deve essere compreso nel range 1 255 ed il tempo relativo si pu facilmente determinare sapendo che 1 ciclo corrisponde a 10 msec Note Se il Bit in questione del Port indicato settato in Input il comando viene ignorato questo avviene anche nel caso che la sequenza inviata contenga dei dati non validi Esempio Se si vuole settare il 7 del Port 0 per un tempo di 1 sec corrispondente a 100 cicli sar necessario inviare la seguente sequenza 99 0 7 4 6 Pagina 24 INDUSTRIAL AUTOMATION ONDA QUADRA SU UN BIT DI UN PORT Sequenza d i Input Codice 80 lt Port gt lt Bit gt lt nibble L Cicli gt lt nibble H Cicli gt 50 lt Port gt lt Bit gt lt nibble L Cicli gt lt nibble H Cicli gt Hex Mnemonico P ASCII Port ASCII Bit ASCII nib L Cicli ASCII nib H Cic
56. ia di terminazione alla linea RS485 J1 J2 5 Non connesso In abbinamento a J2 non collega la circuiteria di terminazione alla linea RS485 Connesso In abbinamento a 2 collega la circuiteria di terminazione alla linea RS485 Seleziona la modalit di funzionamento RUN J Non connesso del 25 Connesso Seleziona la modalit di funzionamento SETUP del uP25 FIGURA 22 TABELLA DEI JUMPERS A 2 VIE DELL ALB E25 Il simbolo indica la connessione di default ovvero la connessione impostata in fase di collaudo con cui la scheda viene fornita JUMPERS A 3 VIE JUMPERS CONNESSIONE UTILIZZO DEF posizione 1 2 In abbinamento ai jumpers J4 e J6 selezione la comunicazione in RS485 posizione 2 3 In abbinamento ai jumpers J4 e J6 selezione la comunicazione in RS232 posizione 1 2 In abbinamento ai jumpers J3 e J6 selezione la comunicazione in RS485 posizione 2 3 In abbinamento ai jumpers J3 e J6 selezione la comunicazione in RS232 posizione 1 2 In abbinamento ai jumpers J3 e J4 selezione la comunicazione in RS485 posizione 2 3 In abbinamento ai jumpers J3 e J4 selezione la comunicazione in RS232 FIGURA 23 TABELLA DEI JUMPERS DELL ALB E25 Il simbolo indica la connessione di default ovvero la connessione impostata in fase di collaudo con cui la scheda viene fornita INDUSTRIAL AUTOMATION Pagina 51 grifo ITALIAN TECHNOLOGY SELEZIONE DEL TIPO DI COMUNI
57. il modo di funzionamento della stessa In seguito ne riportato l elenco e la loro funzione nelle varie modalit di connessione JUMPERS N VIE UTILIZZO J1 2 In abbinamento al jumper J2 inserisce la circuiteria di terminazione sulla linea RS485 J2 2 In abbinamento al jumper J1 inserisce la circuiteria di terminazione sulla linea 25485 n 3 In abbinamento ai jumpers J4 e J6 seleziona la comunicazione in RS232 o RS485 J4 3 In abbinamento ai jumpers J3 e J6 seleziona la comunicazione in RS232 o RS485 Seleziona la modalit di funzionamento RUN o SETUP 6 3 In abbinamento ai jumpers J3 e J4 seleziona la comunicazione in 5232 5485 FiGURA 21 TABELLA RIASSUNTIVA DEI JUMPERS DELL ALB E25 Di seguito riportata una descrizione tabellare delle possibili connessioni dei 6 jumpers con la loro relativa funzione Per riconoscere tali connessioni sulla scheda si faccia riferimento alla serigrafia della stessa oppure alla figura 13 di questo manuale dove viene riportata la numerazione dei pin dei jumpers che coincide con quella utilizzata nella seguente descrizione Per l individuazione di tali componenti a bordo della scheda si utilizzi invece la figura 20 di questo manuale Pagina 50 INDUSTRIAL AUTOMATION JUMPERS A 2 VIE JUMPERS CONNESSIONE UTILIZZO Non connesso In abbinamento a J2 non collega la circuiteria di terminazione alla linea RS485 Connesso In abbinamento a J2 collega la circuiter
58. inamento ai jumpers J3 e J4 selezione la comunicazione in RS232 FIGURA 31 TABELLA DEI JUMPERS VIE pELU ALB 25 Il simbolo indica la connessione di default ovvero la connessione impostata in fase di collaudo con cui la scheda viene fornita Pagina 60 INDUSTRIAL AUTOMATION SEGNALAZIONI VISIVE DELL ALB 525 La scheda ALB 25 dotata di un unico LED LD1 di colore rosso con cui segnala lo stato della linea SETUP 25 In particolare questo pin si trovel a livello logico 0 in corrispondenza di ogni attivazione di LDI Per una pi facile individuazione del componente in questione si faccia riferimento alla figura 27 SELEZIONE DEL TIPO DI COMUNICAZIONE SERIALE DELL ALB 525 La scheda ALB S25 dipone della linea di comunicazione che pu essere bufferata in RS232 oppure in RS485 La selezione di tale tipo di interfacciamento avviene via hardware e viene effettuata tramite un opportuna configurazione dei jumpers di bordo come pu essere desunto dalle precedenti tabelle In particolare pu essere J3 J4 e J6 in posizione 1 2 gt Linea seriale configurata in RS465 J3 J4 e J6 in posizione 2 3 gt Linea seriale configurata in RS232 N B Tutte le restanti combinazioni ottenibili con tali jumper non sono valide e causano dei conflitti elettrici che possono portare al danneggiamento della scheda stessa oppure rovinare 1 driver di altri dispositivi collegati alla linea seriale Nel
59. ione del comando 73 il 25 restituir la seguente sequenza 15 0 10 5 INDUSTRIAL AUTOMATION Pagina 31 grifo ITALIAN TECHNOLOGY AZZERAMENTO DEL COUNTER A 16 BIT Sequenza di Input Codice 88 120 58 78 Hex Mnemonico X x A seguito di questo comando il 25 azzera i registri del counter a 16 bit scrivendo in essi la combinazione 0 COMANDI RELATIVI ALLA GESTIONE DI A D D A E M5480 Sono riportati di seguito relativi alla gestione ad alto livello dell A D converter TCL 2543 del D A Converter AD420 e del display driver M5480 Tali dispositivi vanno interfacciati al 25 sfruttando le varie linee del Port 2 come illustato nel capitolo relativo alla descrizione hardware di tale collegamento Per poter sfruttare 1 vari comandi a disposizione neccessario attivare la gestione della periferica deriderata tramite le apposite sequenze del modo SETUP CONVERSIONE SU UN CANALE DELL A D CONVERTER Sequenza di Input Codice 81 Canale 51 Canale Hex Mnemonico Esegue la conversione sul canale dell A D converter TLC 2543 interfacciato al 25 tramite i Bit 0 3 del Port 2 Il numero del canale in questione indicato nel parametro Canale Tale byte deve essere compreso nel range di valori 0 10 La combinazione restituita espressa a 12 bit quindi varia nel range 0 4095 0 Hex in particolare si hanno le seguenti relazioni Com
60. issio ne ricezione seriale differenziale in RS485 Pagina 56 INDUSTRIAL AUTOMATION FIGURA 27 DISPOSIZIONE CONNETTORI LEDs JUMPERS SULL ALB S25 INDUSTRIAL AUTOMATION Pagina 57 grifo ITALIAN TECHNOLOGY CN2 CONNETTORE PER DI PORT E INTO CN2 un connettore con passo 2 54 mm da 28 piedini tramite il quale si interfacciano le linee di I O dei port e del pin INTO con l hardware esterno I segnali logici presenti su tale connettore sono di tipo TTL inoltre su CN2 possibile montare 2 serie di strip passanti da 14 pin per il montaggio in modalit stack through dell ALB S25 priva dell area prototipale 211 _ _ _ _ 200 po3 m Sb _ _ 4 P0 2 POS 5 _ J J P0 4 _ AI _ 7 51 I P0 6 16 1 9 101 __ P1 7 __ _ 111 4 1 P1 5 P12 13 H 1 P1 3 15 16 P1 1 Sc _ _ _ e IL 20 _ 1 2 0 P23 21 2 J P2 2 P25 1413 241 P2 4 P27 __ 2 _ J 2 6 INTO SIP FIGURA 28 CONNETTORE CN2 pELL ALB 525 pi Port E INTO Legenda GND Linea di massa di riferimento della scheda Linea di alimentazione 5 Linea digitale n del port 0 del 25 Pl n Linea digitale n del port 1 del 25 P2 n Linea digitale n del port 2 del 2
61. it di rimuovere l area prototipare e di installare 1 modulo rimanente in modalit stack through su di un back plane sviluppato dall utente Jumper per la selezione della modalit RUN SETUP del uP25 LED di visualizzazione dello stato della linea SETUP del uP25 EEPROM seriale da 512 byte 24c04 per la memorizzazione di messaggi e configurazione del 25 possibilit di espandere la capacit della EEPROM fino a 2KByte Linea seriale con intefacciamento in RS232 e RS485 selezionabile tramite jumper Singola tensione di alimentazione di 5 Vdc INDUSTRIAL AUTOMATION Pagina 53 grifo ITALIAN TECHNOLOGY SPECIFICHE TECNICHE DELL ALB 525 CARATTERISTICHE GENERALI CPU utilizzata 87c51 con firmware 25 Numero linee di IO 24 linee dei Port 0 1 e 2 Linee di conteggio Linea del pin INTO da utilizzare eventualmente come 25 esima linea di I O EEPROM di bordo 512 byte 24c04 espandibile fino a 2KByte Oscillatore di bordo Quarzo da 14 7456 MHz Tipo di intefacciamento In RS232 o RS485 selezionabile tramite jumper CARATTERISTICHE FISICHE Dimensioni 155x72 mm con area prototipale 45x72 mm senza area prototipale Peso 55 g con area prototipale Connettori CNI Mosettieria 4 vie verticale CN2 28 vie predisposto per il montaggio di strip passanti Range di temperatura Da 0 a 70 gradi centigradi Umidit relativa 20 fino a 90 senza condensa CARATTERISTICHE
62. lare SETUP pin 15 Livello logico 0 gt Modo SETUP ISETUP pin 15 Livello logico 1 gt Modo RUN Di seguito viene riportata una descrizione completa dei comandi disponibili nelle due modalit di funzionamento del 25 MODALITA DI FUNZIONAMENTO SETUP Tramite il modo SETUP possibile definire tutti i vari parametri d inizializzazione relativi al settaggio dei Port tipo di comunicazione Baud Rate Nome del dispositivo tipo di EEPROM montata ecc Tali dati che il 25 andr a memorizzare all interno della EEPROM permettono di definire la configurazione con cui lo stesso lavorer nel modo RUN In questa modalit di funzionamento tutti i Port vengono settati in INPUT inoltre il protocollo di comunicazione fisso ed il seguente 9600 Baud 8 Bit 1 Stop NO Parity comunicazione Punto Punto In quesa fase non quindi possibile utilizzare la comunicazione Master Slave INDUSTRIAL AUTOMATION Pagina 11 grifo ITALIAN TECHNOLOGY COMANDI RELATIVI ALLA MODALITA DI FUNZIONAMENTO SETUP Sono di seguito riportati i comandi che il 25 riconosce quando il esegue la modalit SETUP SETTAGGIO DEL TIPO DI EEPROM Sequenza di Input Codice 69 codice EEPROM gt 45 codice EEPROM gt Hex Mnemonico E ASCII codice EEPROM Viene settato il tipo di EEPROM installata secondo quando indicato in codice EEPROM I valori che tale byte pu assumere sono 1 segue
63. li Num Cicli FIGURA 8 COMANDO DI ONDA QUADRA su Viene generata un onda quadra con Duty Cicle del 50 sul Pin indicato in Bit relativo al Port indicato in Port Questi bytes possono avere i seguenti valori 0 7 per quel che riguarda il numero del Bit mentre i valori validi per il numero del Port sono 0 e 3 sui rimanti Port non si pu eseguire nessun tipo di comando di Output temporizzato Se si desidera applicare questo comando sul il Pin INTO configurato in Output sar necessario indicare il Port ed il Bit 0 tutti gli altri bit del Port 3 sono considerati codici errati Il periodo del segnale generato viene determinato dal valore del byte Cicli che esprime il tempo di durata di una semi onda Tale byte che deve essere inviato a nibble secondo il formato indicato in precedenza deve essere compreso nel range 1 255 ed il tempo relativo si pu facilmente determinare sapendo che 1 ciclo corrisponde a 10 msec Note Se il Bit in questione del Port indicato settato in Input il comando viene ignorato questo avviene anche nel caso che la sequenza inviata contenga dei dati non validi Esempio Se si vuole generare un onda quadra sul Bit 2 del Port 0 con periodo di 200 msec corrispondente a 10 cicli sar necessario inviare la seguente sequenza 80 0 2 10 0 INDUSTRIAL AUTOMATION Pagina 25 grifo ITALIAN TECHNOLOGY ONDA QUADRA T
64. li segnali di sono poi disponibili su due comodi connettori a scatolino a 20 vie con pin out normalizzato ABACO che consentono di interfacciare le linee all eventuale elettronica esterna sviluppata dall utente Questo collegamento pu venire facilitato utilizzando la serie di moduli BLOCK del tipo FBC che consentono di dipanare 1 vari Flat Cable su comode morsettiere a rapida estrazione La scheda ALB E25 inoltre dotata di un doppio intefacciamento seriale RS232 RS485 mediante il quale possibile verificare le modalit di comunicazione punto punto e Master Slave del 25 Una ricca serie di programmi dimostrativi ed esempi di utilizzo consentono un immediato utilizzo della scheda detti programmi sono disponibili per il P C oltre che per tutte le numerose schede di CPU del vasto carteggio ABACO Le principali caratteristiche dell ALB E25 sono riassunte di seguito Scheda valutativa basata sul UP25 25 pulsanti per la verifica delle modalit di Input delle linee del 25 25 LEDs di vario colore per la verifica delle modalit di Output delle linee del 25 2 connettori a scatolino a 20 vie con pin out normalizzato ABA CO interfacciamento alle linee di I O Jumper per la selezione della modalit RUN SETUP del uP25 LED di visualizzazione dello stato della linea SETUP del 25 EEPROM seriale da 512 byte 24c04 perla memorizzazione di messaggi e configurazione del UP2
65. nti 1 EEPROM del tipo 24C02 2 del 24C04 4 EEPROM del 24C16 Esempio Se si vuole selezionare una EEPROM 24004 sar necessario inviare la seguente sequenza 69 2 Codici di risposta Dopo aver inviato tale comando il 25 restituisce un byte che indica se il codice EEPROM corretto o meno tale risposta pu essere 6 ACK Codice EEPROM valido 21 15 Hex Codice EEPROM non valido Comando ignorato Se il codice 6 valido questo verr memorizzato nella RAM del 25 e sar scritto in EEPROM solo a seguito del comando di Salvataggio Settaggio S illustrato in seguito SETTAGGIO DEL BAUD RATE DI COMUNICAZIONE Sequenza di Input Codice 66 codice BAUD gt 42 codice BAUD gt Hex Mnemonico B ASCII codice BAUD Viene settato il Baud Rate di comunicazione relativo alla modalit RUN secondo quando indicato in codice BAUD I valori che tale byte pu assumere sono i seguenti Comunicazione a 1200 Baud Comunicazione a 2400 Baud Comunicazione a 4800 Baud Comunicazione a 9600 Baud Comunicazione a 19200 Baud Comunicazione a 38400 Baud INDUSTRIAL AUTOMATION Pagina 12 Esempio Se si vuole selezionare una comunicazione a 19200 Baud sar necessario inviare la seguente sequenza 66 4 Codici di risposta Dopo aver inviato tale comando il 25 restituisce un byte che indica se il codice BAUD corretto m
66. o che deve avere il relativo bit del Port indicato in particolare 0 Il bit in questione del indicato 6 settato in INPUT 1 Il bit in questione del port indicato settato in OUTPUT Se si desidera attivare la gestione di A D D A o M5480 i bit del Port 2 utilizzati per comandare la relativa periferica possono essere settati indifferentemente in Input o in Output Esempio Se si vuole settare il Port 1 con i bit 0 3 in Input edi bit 4 7 in Output sar necessario inviare la seguente sequenza 80 1 240 Pagina 14 INDUSTRIAL AUTOMATION Codici di risposta Dopo aver inviato tale comando il HP25 restituisce un byte che indica se il comando inviato corretto tale risposta pu essere 6 ACK Settagio Port valido 21 15 Hex Settaggio Port non valido Comando ignorato Se il comando valido il settaggio del Port in questione verr memorizzato nella RAM del 25 e sar scritto in EEPROM solo a seguito del comando di Salvataggio Settaggio S illustrato di seguito SETTAGGIO DEL PIN INTO Sequenza di Input Codice 73 codice INT0 gt 49 codice INTO gt Hex Mnemonico I ASCII codice INTO Tramite il valore di codice INTO viene indicato quello che dovr essere il settaggio del pin INTO pin 14 del UP25 quando questo si trova nel modo RUN I valori che tale byte pu assumere sono i seguenti 0 Pin INTO settato come linea di INPUT 1 Pin INTO settato come linea di OUTPUT
67. osto a 1 il 25 si riconosce e si pone attesa della stringa contenente dati o comandi con il nono bit posto a 0 questa deve essere al massimo di 24 byte In questa stringa pu esserci solo un comando che comporta la restituzione di una informazione in seriale da parte del 25 se ve un numero superiore i restanti comandi di questo tipo verranno ignorati Tra la trasmissione di un carattere ed il successivo deve passare un tempo inferiore al tempo di Time Out in quanto trascorso questo ritardo si considera finita la stringa di dati ed inizia la fase di risposta I tempi di Time Out relativi ai vari Baud Rate sono indicati di seguito Baud Rate Time Out 36400 Baud 550 usec 19200 Baud 990 usec 9600 Baud 1 54 msec 4800 Baud 3 08 msec 2400 Baud 6 105 msec 1200 Baud 12 1 msec Quando scade il tempo di Time Out inizia la sequenza di risposta questa constiste in un byte contenente il codice di presenza 13 0D Hex oppure da un dato o sequenza di dati relativi ad un comando di lettura inviato nella chiamata precedente Esempio Se viene trasmissa una strnga contenente il comando di lettura di un Port si avr che in quella particolare chiamata sar restituito il codice di presenza mentre nella successiva verr trasmesso il dato acquisito dal Port richiesto in precedenza Dopo che stata completata la trasmissione dell ultimo carattere della stringa sar necessario attendere un tempo di tempo di t
68. polare positiva per la trasmissio ne ricezione seriale differenziale in RS485 Pagina 44 INDUSTRIAL AUTOMATION ITALIAN TECHNOLOGY grifo CN2 CONNETTORE PER I O DI PORT 2 E INTO CN2 un connettore a scatolino maschio con passo 2 54 mm da 20 piedini tramite il quale si interfacciano le linee di del port 2 e del pin INTO del 25 il mondo esterno Il pin out quello normalizzato ABA CO ed i segnali logici presenti su tale connettore sono di tipo TTL FIGURA 16 CONNETTORE CN2 DELL ALB E25 PER pi Port 2 INTO Legenda GND Linea di massa di riferimento della scheda Linea di alimentazione 5 P2 n Linea digitale n del port 2 del 25 INTO Linea digitale del pin INTO del HP25 n c Non collegato INDUSTRIAL AUTOMATION Pagina 45 grifo ITALIAN TECHNOLOGY CONNETTORE DEI PORT 1 CN3 un connettore a scatolino maschio con passo 2 54 mm da 20 piedini tramite il quale si interfacciano le linee di dei port 0 e 1 del 25 il mondo esterno Il pin out quello normalizzato ABACO ed i segnali logici presenti su tale connettore sono di tipo TTL FiGUvRA 17 CONNETTORE CN pELU ALB E25 PER PORT 0 E 1 Legenda GND Linea di massa di riferimento della scheda Linea di alimentazione 5
69. provvisto Linea seriale configurabile in RS232 RS485 ALB S25 Scheda sperimentale basata sul 25 provvista di un area prototipale in cui pu essere sviluppato un apposito hardware per l interfacciamento e la specializzazione delle linee di del UP25 Linea seriale configurabile in RS232 o RS485 Via dell Artigiano 8 6 40016 San Giorgio di Piano H amp Bologna ITALY r ifo Email grifo grifo it TECHNOLOGY 39 051 89 36 61 Tel 39 051 89 20 52 4 lin r a HP25 ALB E25 ALB 525 Edizione 3 1 Rel 18 Ottobre 1996 GPC grifo sono marchi registrati della ditta grifo Vincoli sulla documentazione grifo Tutti i Diritti Riservati Nessuna parte del presente manuale essere riprodotta trasmessa trascritta memo rizzata in un archivio o tradotta in altre lingue con qualunque forma o mezzo sia esso elettronico meccanico magnetico ottico chimico manuale senza il permesso scritto della grifo IMPORTANTE Tutte le informazioni contenute in questo manuale sono state accuratamente verificate ciononostante grifo non si assume nessuna responsabilit per danni diretti o indiretti a cose e o persone derivanti da errori tecnici ed omissioni o dall uso del presente manuale del software o dell hardware ad esso associato grifo altresi si riserva il diritto di modificare il contenuto e la veste di questo manuale senza alcun preavviso con l intento di offrire un prodotto
70. rasmissione di un carattere Time Out prima che arrivi il primo carattere della sequenza di risposta trasmessa dal 25 Pagina 38 INDUSTRIAL AUTOMATION Esempio Se si lavora a 38 4 KBaud quando stata completata la tramissione dell ultimo carattere necessario attendere un tempo di circa 810 usec prima che sia completata la ricezione del primo dato di risposta trasmesso dal UP25 Note Tra una chiamata e la successiva neccessario attendere un tempo che funzione del numero di comandi inviati e del tipo di operazioni che questi comportano Una stringa di dati o comandi trasmessa dal Master deve sempre contenere delle sequenze di comandi complete Se una di queste risulta incompleta pu venire ignorata insieme alla sequenza di comando successiva anche se completa INDUSTRIAL AUTOMATION Pagina 39 grifo ITALIAN TECHNOLOGY Pagina 40 INDUSTRIAL AUTOMATION SCHEDA VALUTATIVA ALB DESCRIZIONE GENERALE DELL ALB E25 L ALB E25 ABA CO Link Bus Evaluable 25 linee 411 0 una scheda valutativa basata sul 25 il quale interfacciato ad una serie di pulsanti LEDs e connettori che permettono all utente di verificare tutte le varie risorse di cui questo dispositivo provvisto Tramite i pulsanti infatti 6 possibile testare il funzionamento in Input delle 25 linee del 25 mentre 1 LEDs permettoro di provare le varie modalit di Output Ta
71. ratteri ciascuna sempre utilizzabili dall utente Il UP25 mette poi a disposizione una serie di comandi per la gestione ad alto livello di un A D converter di un D A converter e di un LED display driver opportunamente intefacciati tramite alcune delle linee di I O Sono disponibili due protocolli di comunicazione con Baud Rate settabile fino a 38 4 KBaud il primo da utilizzare nel caso in cui si voglia realizzare normale collegamento punto punto in RS232 5422 o Current Loop l altro necessario per sviluppare una struttura Master Slave con collega mento in RS485 o Current Loop In quest ultimo caso collegando pi dispositivi 25 in rete possibile gestire un numero molto elevato di linee di I O anche a notevole distanza tra di loro sfruttando un unica struttura Master ed una sola linea seriale ad esempio possono essere realizzati controlli di porte automatiche per edifici ripetori di segnali ecc Implementazione firmware su microcontrollore 87c51 Modalit di SETUP locale per la completa configurazione del sistema Protolocollo di comunicazione per sistemi punto punto o Master Slave Fino a 128 dispositivi 25 collegabili in rete in modalit Master Slave Baud Rate selezionabile da 1200 Baud a 38 4 KBaud Fino a 25 linee gestibili per operazioni di I O Possibilit di generare segnali quali onda quadra settaggio o resettaggio temporizzato di un pin ecc il tutto gestito ad alto livello Supporta varie
72. rt 2 Port 1 Port 0 INTO O SIP Pagina 5 grifo ITALIAN TECHNOLOGY INTERFACCIAMENTO DI A D D A E LED DISPLAY DRIVER Tramite le linee del Port 2 possibile collegare al 25 un A D converter un D A converter ed un LED display driver Questi dispositivi vengono gestiti tramite una serie di comandi ad alto livello e permettono di rendere la struttura basata sul 25 ancora pi potente e versative rendendo ancora pi ampio il ventaglio di applicazioni nelle quali pu essere usata Le modalit di collegamento di tali periferiche al port 2 sono illustrate nella figura seguente CIk LED Display Din driver M5480 CS Dout w A D CIk TLC 2543 100 T FIGURA 2 INTERFACCIAMENTO DI A D D A E LED DISPLAY DRIVER AL UP25 INDUSTRIAL AUTOMATION Pagina 6 INTERFACCIAMENTO DELL A D CONVERTER AI 25 pu venire collegato 1 converter TLC 2543 della Texas Instruments questo dispositivo ha le seguenti caratteristiche Conversione segnale con risoluzione a 12 bit 11 canali analogici d ingresso 10 di tempo di conversione Pin di output di fine conversione End Of Conversion Per interfacciare il TLC 2543 al 25 necessario effettuare i seguenti collegamenti Port 2 0 pin 24 del 25 gt pin 18 del TLC 2543 Segnale seriale di Clock Port 2 1 pin 25 del 25 gt Din pin 17 del TLC 2543 Segnale seriale di
73. sempre migliore senza che questo rappresenti un obbligo grifo Per le informazioni specifiche sui componenti montati sulla scheda l utente deve fare riferimento ai Data Book delle case costruttrici o delle seconde sorgenti Marchi Registrati grifo sono marchi registrati della grifo Altre marche o nomi di prodotti sono marchi registrati dei rispettivi proprietari INDICE GENERALE INTRODUZIONE rina aa 1 DESCRIZIONE GENERALE DEL uP25 2 DESCRIZIONE HARDWARE DEL UP25 3 LINEE DI INPUT OUTPUT DEL PORT 0 3 LINEE DI INPUT OUTPUT DEL PORT 1 3 LINEE DLINPUT OUTPUT DEL PORT 2 3 LINEA D M snai 3 LINEA DI RESET e 4 SEZIONE DI SELEZIONE MODO E ALIMENTAZIONE RETI RESISTIVE 4 SEZIONE DI GESTIONE EEPROLU 4 INTERFACCIAMENTO DI A D D A E LED DISPLAY DRIVER 6 INTERFACCIAMENTO DELL A D CONVERTER 7 INTERFACCIAMENTO DEL D A CONVERT
74. sidera resettare sar necessario indicare il Port 3 ed il Bit 0 tutti gli altri bit del Port 3 sono considerati codici errati Note Se sul Pin in questione desiderato sono in corso delle temporizzazioni queste vengono interrotte Invece se tale Bit settato in Input oppure utilizzato per la gestione ad alto livello di A D D A 5480 il comando viene ignorato questo avviene anche nel caso che la sequenza inviata contenga dei dati non validi Esempio Se si vuole resettare il Bit 7 del Port 2 sar necessario inviare la seguente sequenza 67 2 7 Pagina 22 INDUSTRIAL AUTOMATION SET TEMPORIZZATO DEL BIT DI UN PORT Sequenza di Input Codice 115 lt Port gt lt Bit gt lt nibble L Cicli gt lt nibble H Cicli gt 73 lt Port gt lt Bit gt lt nibble L Cicli gt lt nibble H Cicli gt Hex Mnemonico s ASCII Port ASCII Bit ASCII nib L Cicli ASCII nib H Cicli x Numero Cicli FIGURA 6 COMANDO DI SET TEMPORIZZATO Ponr Bir Viene posto allo stato logico 1 per un determinato tempo il Pin indicato in Bit relativo al Port indicato in Port Questi bytes possono avere i seguenti valori 0 7 per quel che riguarda il numero del Bit mentre i valori validi per il numero del Port sono 0 e 3 sui rimanti Port non si pu eseguire nessun tipo di comando di Output temporizzato Se si desidera applicare questo comando sul il Pin INTO configurato in Output sar necessario indicare il Port 3 ed
75. tivi al settaggio attualmente contenuti nella RAM di bordo quindi restituisce l esito dell operazione e si pone il un loop di attesa a questo punto possibile solo togliere alimentazione dal dispositivo Seun parametro non stato variato in EEPROM rimar il valore che questo aveva precedentemente Codici di risposta Dopo aver salvato i parametri 1 25 restituisce un byte che indica se tale operazione ha avuto successo o meno queta risposta pu essere 6 ACK Salvataggio dei parametri in EEPROM senza errori 21 15 Hex Errore durante il salvataggio dei parametri in EEPROM INDUSTRIAL AUTOMATION Pagina 17 grifo ITALIAN TECHNOLOGY TABELLA RIASSUNTIVA DEI COMANDI DEL MODO SETUP Viene riportata di seguito la tabella riassuntiva dei comandi disponibili nel modo SETUP ZA IT VII T T AUR AT COMANDO CODICE vini MNEMONICO Settaggio EEPROM 69 cod EE 45 cod EE E ASCII cod EE Settaggio BAUD RATE 66 cod Baud 42 cod Baud B ASCII cod Baud Settaggio tipo di COMUNICAZIONE 67 cod Com 43 cod Com C ASCII cod Com FiGURA 5 TABELLA DEI COMANDI RELATIVI AL MODO SETUP Pagina 18 INDUSTRIAL AUTOMATION MODALITA DI FUNZIONAMENTO RUN Quando si accede al modo RUN vengono verificati i parametri memorizzati nell EEPROM relativi all inizializzazione dei Port al protocollo di comunicazione ecc Se tali dati sono
76. to basata sul SN75176 della Texas Instruments e riportata nella figura seguente FIGURA 3 CIRCUITERIA DI INTERFACCIAMENO IN RS485 BASATA SUL SN75176 Le resistenze RL e RK compongono la circuiteria di terminazione della linea questa che pu venire inserita chiudendo i due jumper appositi deve essere presente solo nei dispositivi posti rispettivamente all inizio l unit master ed alla fine il dipositivo slave n esimo della rete di n elementi collegati in Daisy Chain Per determinare 1 valori di tali componenti bisogna considerare che la linea di comunicazione deve essere caricata con una resistenza di 600 e che le resistenze di forzatura verso Vcc e GND devono avere un valore compreso tra 5 6 e 6 8 Pagina 8 INDUSTRIAL AUTOMATION Per questi motivi i valori di RL e RK sono 1 seguenti Resistenza RL Tale componente deve essere presente sia sul master che sullo slave n esemo dispositi agli estremi della linea quindi deve essere RL 120 Resistenza RK Questi componenti per comodit di montaggio possono essere omessi dal master o dallo slave n esimo in questo caso si avr che RK 5 6 6 8 Se invece tali resistenze sono presenti su entrambi i dispositivi dovr essere 2 7 3 3 Nella figura seguente riportato uno schema esemplificativo che illustra una catena Daisy Chain con una un unit Master ed n unit Slave Master Slave 1 Tx Rx Tx Rx
77. ttuazione alle procedure interne di sicurezza e qualit dell informazione I dati di seguito riportati sono destinati IN VIA ESCLUSIVA ad un utenza specializzata in grado di interagire con il prodotto in condizioni di sicurezza per le persone per la macchina e per l ambiente interpretando un elementare diagnostica dei guasti e delle condizioni di funzionamento anomale e compiendo semplici operazioni di verifica funzionale nel pieno rispetto delle norme di sicurezza e salute vigenti Le informazioni riguardanti installazione montaggio smontaggio manutenzione aggiustaggio riparazione ed installazione di eventuali accessori dispositivi ed attrezzature sono destinate e quindi eseguibili sempre ed in via esclusiva da personale specializzato avvertito ed istruito direttamente dall ASSISTENZA TECNICA AUTORIZZATA nel pieno rispetto delle raccoman dazioni trasmesse dal costruttore e delle norme di sicurezza e salute vigenti Per un corretto rapporto col prodotto necessario garantire leggibilit e conservazione del manuale anche per futuri riferimenti In caso di deterioramento o pi semplicemente per ragioni di approfondimento tecnico ed operativo consultare direttamente Assistenza Tecnica autorizzata A fine di non incontrare problemi nell uso di tali dispositivi conveniente che l utente PRIMA DI COMINCIARE AD OPERARE legga con attenzione tutte le informazioni contenute in questo manuale In una second
78. uP25 ALB E25 ALB S25 microProcessor 25 I O lines MANUALE TECNICO Bi Di E ET ET ILL ETTI Ni Li i Li LI 53 Via dell Artigiano 8 6 40016 San Giorgio di Piano amp Bologna ITALY g rifo Email grifo grifo it ITALIAN TECHNOLOGY FAX 39 051 893661 Tel 39 051 89 20 52 4 lin r a HP25 ALB E25 ALB S25 Edizione 3 1 Rel 18 Ottobre 1996 baco GPC grifo sono marchi registrati della ditta grifo uP25 ALB E25 ALB S25 microProcessor 25 I O lines MANUALI ECNICO uP25 Dispositivo basato sul microcontrollore 87c51 sul quale stato implementato un apposito firware di gestione Tramite sequenze di codici sulla linea seriale possibile comandare 3 port da 8 bit per operazione di I O generando eventualmente segnali temporizzati acquisire il counter a 16 bit leggere o scrivere messaggi dalla EEPROM gestire con comandi ad alto livello un A D un D A ed un LED display driver Si possonono selezionare due protocolli di comanicazione per collegamenti punto punto o in rete con una struttura Master Slave Modalit di SETUP locale per la completa configurazione delle varie sezioni ALB E25 Scheda valutativa basata sul 25 provvista di una serie di LEDs tasti e connettori che permettono all utente di verificare tutte le varie risorse di cui il 25
79. uno dei comandi descritti in seguito per la gestione dei messaggi Codici di Risposta Il codice restituito dal HP25 a seguito di tale comando sono i seguenti 0 EEPROM non disponibile per gestire un nuovo messaggio 1 EEPROM disponibile per gestire un nuovo messaggio INDUSTRIAL AUTOMATION Pagina 29 grifo ITALIAN TECHNOLOGY MEMORIZZAZIONE DI UN MESSAGGIO Sequenza di Input Codice 69 nib L Mess nib H Mess lt nib L car 0 gt nib car 0 gt lt nib L car 9 nib car 9 45 nib L Mess nib H Mess nib L 0 gt nib 0 gt lt L 9 nib car 9 Hex E ASCII nib L Mess ASCII nib Mess ASCII nib car 0 ASCII nib 0 ASCII nib car 9 ASCII nib car 9 Il messaggio di 10 caratteri con codice indicato in Mess viene memorizzato nella EEPROM Il numero del messaggio che deve essere inviato nibble secondo il formato indicato in precedenza deve essere compreso nel range 0 n max dove il numero dell ultimo messaggio memorizzabile visto in precedenza e ricavabile direttamente dalla tabella precedente o tramite l apposito comando Car x nibble L MSB nibble H 00 0 0 Bit3 Bit2 Bit0 LSB 0 0 0 0 Bit6 Bit 4 Questi byte possono essere compresi in tutto il range 07255 0 FF Note Tale comando vi
80. z Pin INTO settato come Trigger per il Counter a 16 Esempio Se si vuole settare il pin INTO del 25 come Trigger del counter a 16 bit sar necessario inviare la seguente sequenza 73 2 Codici di risposta Dopo averinviato tale comando il 25 restituisce un byte che indica se il codice INTO corretto tale risposta pu essere 6 ACK Codice INTO valido 21 15 Hex Codice INTO non valido Comando ignorato 2 Se il codice INTO valido questo verr memorizzato nella RAM del 25 e sar scritto in EEPROM solo a seguito del comando di Salvataggio Settaggio S illustrato di seguito INDUSTRIAL AUTOMATION Pagina 15 grifo ITALIAN TECHNOLOGY ATTIVAZIONE DELLA GESTIONE DI A D D A E M5480 Sequenza di Input Codice 70 codice A D M 46 codice A D M Hex Mnemonico ASCIl codice A D M Permette di indicare al 25 se nel modo RUN dovr attivare o meno la gestione ad alto livello dell A D converter TLC2543 del D A converter AD420 del LED display driver M5480 Tali indicazioni sono contenute in codice A D M il cui significato il seguente Bit 0 Gestione A D converter TLC 2543 On Off Bit 1 Gestione D A converter AD 420 On Off Bit 2 Gestione LED display driver M5480 On Off 3 7 Non utilizzati Devono essere posti a 0 I Bit 0 1 e 2 di tale byte indicano se deve essere attivata o meno la gestione del dispositivo relativo

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