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CSA Edile Restauro - Bandi on-line

1. PROPRIETA GENERALI METODI DI PROVA UNITA DI MISURA VALORI Durezza ISO 7619 Shore A 87 3 Impronta residua lEN 433 mm 0 1 dopo carico statico Resistenza all abrasione ISO 4649 metodo Amm 160 carico vert 5 N Solidit del colore EN 20105 B02 metodo 3 grado scala dei blu gt 6 alla luce artificiale scala dei grigi gt 3 Resistenza alla bruciaturalEN 1399 grado metodo A gt 4 da sigaretta metodo B gt 3 Classificazione EN 685 Classe 21 23 31 34 41 42 Resistenza azione di sedia a rotelle EN 425 adatta PROPRIETA ESSENZIALI METODI DI PROVA UNITA DI MISURA VALORI Reazione al fuoco CSE RF2 75 A RF3 77 classe CLASSE 1 Reazione al fuoco DIN 4102 classe CLASSE B1 Resistenza allo scivolamento DIN 51130 grado R9 Miglioramento del rumore DIN 52210 ISO 140 VIII dB 5 da calpestio PROPRIETA OPZIONALI METODI DI PROVA UNITA DI MISURA VALORI Tossicit dei gas di combustione DIN 53436 tossicit dei gas liberati trascurabile Indice di tossicit NF X70100 R 0 5 Resistenza elettrica EN 1081 Ohm 101 Propensione all accumulo di cariche lEN 1815 kV Antistatico 2 elettrostatiche Resistenza alle macchie EN 423 nessuna alterazione superf Pavimenti in gomma Gli elementi del pavimento dovranno essere conformi alle seguenti prescrizioni e comportamento al fuoco caratteristiche antiscivolo miglioramento acustico Classe 1 R9 18 dB resistenza al distacco pavime
2. v CITTA DI TORINO VICE DIREZIONE GENERALE SERVIZI TECNICI AMBIENTE EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA E SPORT DIVISIONE SERVIZI TECNICI PER LE GRANDI OPERE EDILIZIE E VERDE PUBBLICO SETTORE GRANDI OPERE EDILIZIE INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE PROGETTO ESECUTIVO 1 LOTTO 1 STRALCIO CATEGORIA CAPITOLATO SPECIALE DATA SUB CATEGORIA ELABORATO E Dicembre 2008 EDILE CAP E R AGG Marzo 2009 Co CAPITOLATI SPECIALI SCALA n EDILE RESTAURO climi Sm GRUPPO DI PROGETTAZIONE Capogruppo R P A s r l Strada del Colle n 1 a Perugia TEKNEMA PROGETTI S r l Corso Stati Uniti n 57 Torino Tecnicaer Engineering S r l Via Pomba n 24 Torino STUDIO ARCHITETTI G SANTANDREA B BRACCHI P INGLESE Via Ulpiano n 29 Roma Responsabile Unico del Procedimento Direttore Divisione Servizi Tecnici per le Grandi Opere Edilizie e Verde Pubblico Citt di TORINO Ing Claudio LAMBERTI INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE CITTA DI TORINO INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE PARTE SECONDA CAPITOLATO TECNICO EDILE EDILE E RESTAURO PREMESSA ELENCO PRINCIPALI LAVORAZIONI EDIFICI COMPLESSO MONUMENTALE BRACCIO IV P INTERRATO TERRA PRIMO SECONDO SOTTOTETTO COPERTURA RO
3. 6 CERTIFICAZIONI E COLLAUDI Si prevede il rispetto di quanto indicato nel presente articolo e la determinazione delle qualit prestazionali preventive di laboratorio ed in opera L Appaltatore prima della realizzazione delle opere previste tenuto a comprovare le caratteristiche prestazionali richieste mediante certificazioni prove di laboratorio e o misurazioni in opera in particolare per materiali e composti usati per le disinfestazioni e darne la comunicazione alla D L per ottenere relativa autorizzazione ad eseguire l opera 7 LOCALIZZAZIONE DELLE OPERE Gli interventi di cui al presente articolo riguardano tutte le parti degli edifici oggetto di intervento a tutti i livelli e le aree esterne di intervento comprese le fasce perimetrali Le pulizie bonifiche e sanificazioni sono previste in esterno in particolare nelle aree delle intercapedini aperte e in interno in particolare nei sottotetti e negli interrati nello specifico N P 24 Intervento di bonifica sottotetti consistente in disinfestazione rimozione del materiale ingombrante e del deteriorato irrecuperabile pulizia generale manuale di volte e pavimenti predisposizione di accessi Sottotetti est ed ovest Braccio IV nord e sud Braccio V Edificio ex Clinico piano continuo N P 28 Opere aggiuntive bonifica piani interrato sgomberi trattamento antivegetativo paramento INTERCETTAZIONI TELEFONICHE Spazi interni in particolari in
4. il taglio verticale della muratura dovendo decostruire almeno una sezione laterale di mezzo mattone o sestino per lato con puntellamento continuo in fase di demolizione dato il rischio strutturale rif Art 6 DEMOLIZIONI E RIMOZIONI elaborati STRUTTURE l inserimento di doppia trave in acciaio HEB 400 strutturale con appoggio sui maschi murari laterali per una sezione di almeno 50 cm per parte rif Particolari grafici EDILE elaborati STRUTTURE il rivestimento delle travi di architrave su ali esterne con mattoni pieni nuovi o di demolizione posati a malta la muratura contigua ricomposta nell apparecchiatura muraria con mattoni di recupero la struttura dei cancelli a scorrimento con piedritti autoportanti in profilato di acciaio posti all interno della cinta non a vista verso l esterno con scorrimento a rotaia inserita a pavimento e guida con carter di protezione superiore la finitura dell architrave e dei piedritti con cornicione di intonaco per migliorare la continuit del paramento con rete porta intonaco CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE ELENCO PRINCIPALI LAVORAZIONI 13 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE i pannelli dei cancelli a scorrimento del tipo a motorizzazione con comando elettrico con piedritti e traversi a formare disegno regolare a grandi riquadri 3 in verticale 7 in orizzontale per uno svilup
5. DEMOLIZIONI MANUFATTI IN C A DI SOLAI E DI MURATURE Gli interventi di demolizione interessano parzialmente le murature interne ed esterne i solai per i corpi scala interni e gli ascensori Per la realizzazione di nuovi vani scala ed ascensori previsti in progetto si dovr procedere alla parziale demolizione dei solai interni All esterno le demolizioni di murature interessano l allargamento delle finestre in facciata e la formazione di nuove aperture sulla stessa oltre alla demolizione in esterno delle superfetazioni sul lato ovest corpo ascensore corti parzialmente coperte corridoio di passaggio corpo contiguo alla Palestra sul lato nord DEMOLIZIONE DI PAVIMENTI E SOTTOFONDI RIVESTIMENTI E INTONACI Dovr essere eseguita la completa rimozione dei pavimenti esistenti non evidenziandosi parti di particolare pregio o valore testimoniale nel presente lotto di intervento Riguardo ai sottofondi interni la demolizione e rimozione riguarder caldane e sottofondi per il 50 ai piani terra 1 e 2 e per il 100 nel sottotetto e nell interrato per quanto esistente La spicconatura degli intonaci degli edifici storici ai piani interrato e sottotetto avr valori pari al 100 per pareti e soffitti ai piani terreno primo e secondo si avranno valori di sostituzione degli intonaci pari al 50 per pareti e soffitti Si sono considerate nell analisi daignostica le condizioni di umidit ascendente presenti in particolare negli interrati e q
6. l accostamento e le condizioni di interfaccia tra i diversi elementi che compongono il serramento e i raccordi con le opere al contorno i raccordi di base e coronamento i raccordi con i solai i raccordi di collegamento con le altre parti della facciata i raccordi di collegamento con i pilastri e o strutture in c a raccordi di collegamento con pareti divisorie raccordi di collegamento con i controsoffitti i raccordi con il pavimento i raccordi con le soglie i raccordi con elementi davanzali lato interno e lato esterno per serramenti a finestra i raccordi con l impiantistica generale e le predisposizioni agli allacciamenti dei sistemi impiantistici per l apertura automatica di ante posizione e caratteristiche come dal ProgettoEsecutivo i criteri di valutazione statica in funzione delle caratteristiche prestazionali richieste nonch le condizioni affinch le strutture e o elementi di sostegno dei serramenti abbiano deformazioni inferiori a 1 500 della luce tra gli appoggi degli elementi strutturali citati La posa in opera dei serramenti di qualsiasi tipo e o genere dovr essere eseguita in modo tale che le tolleranze di costruzione permettano la perfetta efficienza del manufatto in accordo alla UNI 10462 Per quanto utile dovranno essere rispettate le prescrizioni di cui alla UNI 8975 circa le dimensioni di coordinazione Si fa riferimento alle tavole grafiche edile particolari 4
7. c UNI 8270 7 per la valutazione globale delle prestazioni acustiche del serramento Isolamento termico Per le caratteristiche di isolamento termico si dovranno produrre certificazioni di prova e o effettuare prove secondo CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 92 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE a UNI 10355 per la determinazione analitica della trasmittanza K delle vetrature rif UNI EN 78 per la presentazione dei resoconti di prova b ASTM C 2836 per la determinazione in opera della trasmittanza K delle vetrature rif UNI EN 78 per la presentazione dei resoconti di prova In sede di accettazione del prodotto e di collaudo finale si richiede per le prove di cui sopra ove utile la consegna e la verifica della documentazione di certificazione delle prove effettuate redatta secondo le norme UNI precedentemente citate ed in accordo ai disposti di cui al presente Capitolato Speciale 7 LOCALIZZAZIONE DELLE OPERE Gli elementi di cui al presente articolo fanno riferimento a tutte le tipologie di vetrature a complemento dei serramenti interni ed esterni Nel complesso monumentale per gli spazi d uso sono previste vetrate isolanti termoacustiche ad antisfondamento semplice sul lato interno per le finestrature dei Bracci IV e V Vetrate isolanti termoacustiche a semplice antisfondamento traslucido sul lato interno per le finestrature dei Bracci IV e V d
8. lavori di bonifica saranno eseguiti nel rispetto delle leggi dello Stato e le modalit di ricerca saranno conformi alle prescrizioni in materia emanate dall Amministrazione Militare e saranno concordate con l Autorit territorialmente competente La ricerca degli ordigni bellici sar effettuata con l impiego di idonei apparecchi cercamine Il terreno da esplorare sar convenientemente frazionato in modo da avere la massima garanzia di completezza dell esplorazione che riguarder tutte le aree esterne ad est del Complesso e le intercapedini esistenti L attivit di ricerca sar suddivisa nelle fasi di bonifica superficiale e bonifica profonda e riguarder le intercapedinisite attorno agli edifici del IV V Braccio l intercapedine sita a est del VI Braccio l intorno dell edificio intercettazioni telefoniche ex clinico tutte le aree esterne di intervento coerenti alla parte nord centrale verso c so Castelfidardo zona della centrale termica ed elettrica ove previsto il susseguente scavo ESECUZIONE DI BONIFICA DI MATERIALI CONTENENTI AMIANTO NEI CAVIDOTTI PRESENTI NELLE INTERCAPEDINI Previa esecuzione delle opere di decespugliamento taglio delle alberature infestanti e pulizia generale sar eseguito lo smontaggio rimozione bonifica e consegna a discarica autorizzata delle parti di tubazioni in cemento amianto presenti nei cavidotti impiantistici posti all esterno nelle attuali intercapedini dei B
9. resistenza all intrusione e ad azioni fisico meccaniche per quanto concerne la fruibilit requisiti di manovrabilit anche in caso di emergenza UNI ISO 8274 forza necessaria per la chiusura dell anta UNI 9173 1 2 3 manovrabilit della serratura ISO TC 162 SC3 manovrabilit serrature antipanico requisiti di transitabilit anche all utenza impedita ed in caso di emergenza Circ 4809 Min LL PP 19 06 68 Legge n 818 del 07 12 84 D M 08 03 85 Circ M I n 8 del 07 04 85 All A D Lgs n 81 08 in rapporto alle azioni che possono incidere sull uso del serramento requisiti di attrezzabilit in rapporto ad accessori di manovra chiusura e di segnalazione di allarme requisiti di prevenzione antinfortunistica in rapporto al serramento stesso ed ai dispositivi e o equipaggiamenti speciali per quanto concerne il benessere requisiti di tenuta alla polvere all aria al vento all acqua ed agli agenti atmosferici in genere CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 78 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE requisiti di isolamento termico ed acustico per quanto concerne la durabilit e manutenibilit capacit di resistere agli urti alle azioni meccaniche termiche e igrometriche all uso ripetuto relativamente al serramento nel suo insieme all anta al telaio fisso agli organi di chiusura ed alle guarnizioni 2 1 ELEMEN
10. tenuto a compilare una scheda di sicurezza per ogni materiale usato in cui dovranno essere segnalate le seguenti informazioni identificazione del preparato del Produttore e dell impiego previsto composizione e o informazioni sugli ingredienti identificazione pericoli misure di primo soccorso misure antincendio misure in caso di fuoriuscita accidentale del prodotto dai contenitori manipolazione e stoccaggio controllo dell esposizione e protezione individuale propriet fisiche e chimiche stabilit e reattivit informazioni tossicologiche informazioni ecologiche informazioni sul trasporto informazioni sulla regolamentazione in conformit alle direttive CEE 88 379 e CEE 91 155 Inoltre l Appaltatore tenuto a verificare che la consegna dei prodotti avvenga in contenitori sigillati e chiaramente etichettati AI momento dell apertura dei contenitori si verificher per accettazione del prodotto l assenza di sedimentazioni irreversibili formazioni di pelle gelatinizzazione galleggiamenti non disperdibili presenza di mucillagine Le superfici pitturate dovranno risultare pulite ed esenti da increspature corrugamenti macchie e o sbavature residue spruzzi omogenee regolari sulle superfici nelle connessure nei giunti tra materiali diversi spigoli negli scuretti nelle fughe Le pitturazioni verniciature finite dovranno assolvere alle funzio
11. valore percentuale 80 Lo spessore di ciascuno strato del terreno da compattare deve essere di circa 30 cm 2 Per terreno b Asportare il terreno dello strato superficiale e sostituirlo con terra M1a Correggere l umidit per raggiungere quella ottimale di minimo rigonfiamento e minimo ritiro mediante operazioni di umidificazione e o rimozione e asciugatura per aerazione e o miscelazione con idoneo materiale Compattare al 90 della densit massima ys max ottenuta in laboratorio secondo AASHO Mod e secondo le prescrizioni strutturali ovvero in ogni caso ottenere Ys2Yis P ys Max Yis ove Ys Max densit massima y s densit senza compattazione densit secca Ys densit richiesta P valore percentuale 80 Lo spessore di ciascuno strato del terreno da compattare deve essere di circa 20 cm Reinterrare come prescritto Caratteristiche dei materiali dei reinterri reinterri dovranno essere eseguiti con i seguenti materiali Terreno tipo A1 secondo classificazione H R B Il reinterro dovr essere eseguito secondo le seguenti modalit particolari 1 Il reinterro non dovr eseguirsi con scarico diretto dagli automezzi ma in strati di 30 cm senza danneggiare la muratura e o l impermeabilizzazione del muro ove esistente 2 La compattazione dell ultimo strato di 30 cm dovr essere eseguita con mezzi idonei e dovr raggiungere un valore di densit in situ pari a 95 della densit massima ys max ottenu
12. Ove non meglio precisato si definisce in senso esemplificativo ma non limitativo impermeabilizzazione il complesso delle opere di impermeabilizzazione per la tenuta all acqua e la barriera al vapore di ogni tipo comprensivo di ogni componente e lavorazione accessoria utile alla loro esecuzione a regola d arte ed in rapporto al loro utilizzo 2 PRESCRIZIONI GENERALI Si dovr tenere conto delle condizioni derivanti dall esistenza di strutture gi edificate e o in opera Nella programmazione degli interventi l Appaltatore stabilir l ordine delle operazioni e di tutti gli interventi correlati con l esecuzione delle opere di cui al presente articolo A tal fine dovranno essere previste e programmate tutte le operazioni e le forniture da effettuarsi su altri sub sistemi edilizi di interfaccia con le opere del presente articolo e che in via esemplificativa ma non limitativa sono qui di seguito elencate programmare e stabilire l ordine di esecuzione dei fori per gli scarichi e le opere complementari necessarie programmare e stabilire l ordine di esecuzione e predisporre la realizzazione di discese all interno di cavedi programmare e stabilire l ordine di esecuzione della faldaleria programmare e stabilire l ordine di esecuzione e prevedere la realizzazione delle lattonerie e delle opere secondarie in copertura parapetti ringhiere Qualora risultassero necessarie demolizioni anche parziali e o rifacimenti a c
13. Ove non meglio specificato si definiscono in senso esemplificativo ma non limitativo vetri il complesso delle vetrature di ogni tipo incluse le vetrature vetro camera vetrate semplici temperate di sicurezza comprensive di ogni componente e lavorazione accessoria utile alla loro esecuzione a regola d arte ed in rapporto al loro utilizzo vetri devono intendersi vetrature semplici e vetrature per serramento sia esso esterno di facciata oppure per interno 2 PRESCRIZIONI GENERALI Tutti i tipi di vetri di cui al presente articolo dovranno osservare le prescrizioni di cui al presente Capitolato Speciale e le caratteristiche prestazionali indicate nonch le norme UNI di settore e quante altre come previsto nell art 1 precedente Dovranno essere previste e programmate tutte le operazioni e le forniture da effettuarsi su altri sub sistemi edilizi di interfaccia con le opere del presente articolo e che in via esemplificativa ma non limitativa sono qui di seguito elencate programmare e stabilire l ordine di montaggio dei vetri verificare le interfaccia dimensionali di inserimento dei vetri nei serramenti Qualora risultassero necessarie demolizioni anche parziali e o rifacimenti a causa di danni subiti dalle opere eseguite sar cura dell Appaltatore provvedere a tali interventi Campioni dei vetri e dei materiali accessori che sono prescritti nel presente articolo dovranno essere presentati alla Comm
14. Tinta traspirante antiumido Le pitturazioni interne previste sulle murature interne da risanare o in presenza di rischio di umidit ascendente al piano seminterrato e dove risulta necessario a completamento degli intonaci secondo le indicazioni della D L consistono nell applicazione di due riprese a rullo di idropittura murale traspirante per interni esente da solvente a base di silicato di potassio in accordo con la Norma DIN 18363 Idropittura minerale traspirante a struttura non filmogena esente da solvente tipo GREEN SIL LF Caratteristiche generali A base di silicato di potassio stabilizzato con legante acrilico e cariche selezionate Di aspetto opaco Non sfoglia e permette un ottima traspirabilit del supporto Percentuale in peso di legante sul secco totale 6 5 1 Peso specifico 1 63 kg litro Spessore medio del film secco 80 100 microns due mani Permeabilit al vapore d acqua 705 gr mq in 24 ore ASTM E 96 Applicazione a rullo e preferibilmente a pennello Diluizione al 40 50 in volume con acqua a pennello al 30 40 in volume con acqua a rullo Tempo fra una mano e l altra 6 8 ore Tinta all acqua L idropittura a base di resine sintetiche con un tenore di resine non inferiore al 30 con caratteristiche di lavabilit deve essere applicata a piu riprese su fondi gia preparati su intonaci interni Caratteristiche generali Di aspetto opaco permette la traspirabilit del supporto Spessore medio del film
15. cemento portland tipo 325 100 Kg calce idraulica 300 Kg sabbia 1 00 m La calce idraulica i cementi e gli agglomerati cementizi a rapida o lenta presa dovranno corrispondere a tutte le particolari prescrizioni di accettazione a norma del D M 30 5 1974 ai sensi della legge 5 11 1971 n 1086 e successivi aggiornamenti La malta di classe M2 deve avere caratteristiche REI pari a quella usata per la realizzazione del campione sottoposto a prova i giunti di malta saranno stilati in modo da non presentare alcuna irregolarit od interruzione 3 MODALITA DI ESECUZIONE DELLE OPERE Per tutte le murature di cui al presente articolo si dovr considerare il relativo processo di produzione e di posa un processo speciale come descritto nel precedente art 1 Nella posa delle murature risulta compresa la preparazione dei vani per la posa dei controtelai per serramenti interni ed esterni per serramenti antincendio e per elementi vetrati fissi mobili di qualsiasi caratteristica e finalit essi siano Le murature di qualsiasi natura e tipo dovranno essere realizzate secondo le modalit appresso specificate e dovranno conseguire le caratteristiche prestazionali richieste Nella realizzazione delle opere cui al presente articolo dovranno essere rispettate tutte le indicazioni operative e dimensionali prescritte da norme riferite alla categoria di lavoro in oggetto dalle specifiche indicazioni contenute nel presente Capitolato Spec
16. essere campionata ed approvata dalla Direzione Lavori e dalla competente Soprintendenza Serramenti metallici e lucernai per finestre porte finestre e invetriate di qualunque forma tipo fisse o a battenti con incastri regoli e guarnizioni rigetti d acqua con gocciolatoio cerniere ottonami pesanti in profilati tubolari in lega di alluminio anodizzato a taglio termico per trasmittanza complessiva comprensiva della vetratura UW lt 2 2 W mq k Il trattamento superficiale sar realizzato secondo le direttive tecniche del marchio di qualit Qualicoat per la verniciatura e Qualanod per l ossidazione anodica Inoltre la verniciatura deve possedere le propriet previste dalla norma UNI 9983 mentre l ossidazione anodica quelle previste dalla UNI 10681 La larghezza del telaio fisso sar circa di 80 mm mentre l anta a sormonto all interno misurer 80 mm Tutti i profili sia di telaio che di anta dovranno essere realizzati secondo il principio delle 3 camere costituiti cio da profili interni ed esterni tubolari e dalla zona di isolamento per garantire una buona resistenza meccanica e giunzioni a 45 e 90 stabili e ben allineate Le ali di battuta dei profili di telaio fisso L T etc saranno alte 25 mm I semiprofili esterni dei profili di cassa dovranno essere dotati di una sede dal lato muratura per consentire l inserimento di coprifili per la finitura del raccordo alla struttura edile I listelli isolanti dovranno essere dot
17. strato superiore in pannello composto flessibile in fibre di legno pressate di spessore circa cm 8 adattabile all interasse di trave al di sopra dell isolamento termico e delle travi inserito uno strato di impermeabilizzazione formato da guaina traspirante resistente all acqua antistrappo indicativamente tipo Tyvek Universal Primo o similare atta ad assicurare alta traspirabilit e resistenza all acqua con prolungamento sui risvolti per almeno cm 20 Lo strato di guaina traspirante dovr essere fissato meccanicamente per chiodatura vedi art 16 IMPERMEABILIZZAZIONI le parti incollate vanno protette con scossaline metalliche posa delle lastre in pietra a mensola in aggetto spessore da cm 10 a cm 20 come originari curando l inserimento nella muratura con protezione dall umidit con sostituzione di elementi laterizi di protezione ed esecuzione dei giunti con malta di calce addittivata posa in opera delle lose in pietra di Luserna valutate in condizioni idonee con modalit di disegno analoghe alla precedente ma con introduzione di elemento ferma lastre in metallo per ciascuna losa a disegno per evitar scorrimento e svergolamento fissaggio degli elementi fermaneve montaggio di tubi pluviali doccioni converse faldali compreso ogni accessorio dati in opera in lamiera di rame oggetto di altro articolo posizionamento a piede pluviale di cameretta per la raccolta delle acque meteoriche in cemento avente
18. tenuto ad esaminare attentamente le capacit realizzative di quest ultimo al fine di conseguire la qualit voluta Per quanto concerne i limiti di accettazione delle coibentazioni nei confronti del Produttore viene fatto riferimento alla norma UNI 9299 Nelle operazioni di cui sopra si dovr procedere secondo i disposti dell art 1 Dovranno essere osservate inoltre tutte le prescrizioni indicate dal Produttore per quanto riguarda collocazione del prodotto azioni da evitare nell uso del prodotto materiali non compatibili col prodotto stoccaggio del prodotto Per tutti i materiali isolanti forniti in forma di lastre o forme geometriche predeterminate si devono dichiarare le seguenti caratteristiche fondamentali stabilite nelle norme UNI e dichiarate dal produttore dimensioni tolleranze larghezza lunghezza spessore tolleranze massa areica resistenza termica specifica secondo calcolo in base alle legge 9 1 91 n 10 e secondo i criteri indicati nella norma UNI 7357 FA1 2 3 Ogni tipo di isolamento termico acustico dovr corrispondere alle caratteristiche prestazionali Resistenza al fuoco e Reazione al fuoco Caratteristiche geometrico fisico meccaniche e di idrorepellenza Isolamento termoacustico Per quanto riguarda le prestazioni di isolamento acustico le caratteristiche acustiche dei pannelli coibenti dovranno essere tali per cui vengano rispettate le condizioni di obiettivo precisate nelle stratigrafie dei divisor
19. Massa volumica media gt 2 200 kg m3 Resist media alla compressione gt 60 N mm2 Assorbimento d acqua medio lt 12 Canalette raccolta acque cortili Le canalette in calcestruzzo polimerico P10791 dovranno avere le seguenti caratteristiche resistenza al taglio superiore a 17 Mpa modulo elastico di circa 40 000 kg cmq peso specifico superiore a 2 200 kg cmq coefficiente di assorbimento inferiore a 0 5 coefficiente di scabrezza M S 0 02 6 CERTIFICAZIONI E COLLAUDI Nell esecuzione dei collaudi l Appaltatore sar tenuto a rispettare quanto indicato nel presente articolo e determinare le qualit prestazionali preventive in laboratorio ed in opera L Appaltatore pertanto dovr uniformarsi a quanto prescritto nell art 1 e nel caso del presente articolo determinare le caratteristiche prestazionali L Appaltatore prima della realizzazione delle pavimentazioni esterne di cui al presente articolo tenuto a comprovare le caratteristiche prestazionali richieste mediante certificazioni e o prove di laboratorio e o misurazioni in opera Le prove di collaudo finale in opera ove richieste dovranno essere effettuate indipendentemente dalle prove preliminari e o dalle attestazioni prodotte 7 LOCALIZZAZIONE DELLE OPERE Le pavimentazioni esterne cui al presente articolo riguardano come dagli elaborati grafici di progetto nelle intercapedini a contorno del complesso monumentale Bracci IV e V pavimenti in bat
20. Risanamento e trattmento superficiale di muratura listata a vista tutte le basi murarie perimetrali in muro listato da porre a vista in laterizio e pietrame con legante dei Bracci IV e V Rotonda est Ripristino di spallette voltini e sguinci delle aperture esistenti tutte le aperture esistenti dei Bracci IV e V edificio ex Clinico Rotonda est Ricostruzione di spallette voltini e sguinci delle nuove aperture tutte le nuove aperture delle murature perimetrali dei Bracci IV e V edificio ex Clinico Rotonda est in cui mantenuta la configurazione di architrave attuale Realizzazione di davanzali e soglie in laterizio le nuove aperture di finestre delle murature perimetrali dei Bracci IV e V in cui mantenuta la configurazione di architrave attuale esclusa la formazione di davanzale in pietra Risanamento dei modiglioni in cotto di sporto di cornicione all esterno del tamburo della Rotonda e della parte di intervento verso il corpo centrale Consolidamento di muratura nel complesso monumentale casi localizzati a seguito di specifico sopraluogo con particolare attenzione alle zone murarie perimetrali oggetto di aperture con nuovi architravi vani nelle mura perimetrali su via interna e di demolizioni di superfetazioni cavidotti intercapedini parti di edificato Consolidamento di materiale lapideo o cementizio nel complesso monumentale casi localizzati a seguito di specifico sopraluogo consolidamento e
21. dopo le opere di ricostruzione di spallette voltini e sguinci delle nuove aperture la costruzione dei nuovi davanzali laterizi esterni e la posa dei nuovi davanzali in pietra interni Le opere di finitura del vano in particolare in corrispondenza della piattabiada saranno completate solo dopo la posa del controtelaio Nel caso delle finestre delle celle raddoppiate in altezza il serramento sar continuo per tutto il nuovo vano con pannello opaco interposto in corrispondenza del davanzale intermedio PORTE INTERNE METALLICHE NORMALI E REI PORTE INTERNE IN LEGNO TAMBURATO E RIVESTIMENTO IN LAMINATO PLASTICO serramenti interni riguardano nel complesso monumentale e nei nuovi edifici di servizio per le compartimentazioni di sicurezza le porte antincendio e metalliche nel complesso monumentale e nei nuovi edifici di servizio per i locali di attivit e di servizio senza particolari prestazioni di sicurezza le porte tamburate nelle docce dell edificio ex Clinico le porte a soffietto controtelai saranno posti in opera prima dell esecuzione del pavimento e dell intonaco i serramenti a conclusione delle opere di tinteggiatura OPERE IN FERRO TIPO RINGHIERE PARAPETTI OCCORRENTI AL COMPLETAMENTO DEI LAVORI MURARI Gli elementi metallici a vista sono previsti per ringhiere e complementi delle nuove scale con disegno ad elementi verticali lineari per le nuove scale laterali con disegno coerente a quello storico per quelle central
22. previo lo smontaggio totale delle lose il loro accatastamento di cantiere al piano di copertura anche del caso al piano di copertura per quantitativi ammissibili L esame diagnostico a vista riguardo alle condizioni di conservazione dovr permettere di identificare elementi con lesioni localizzate o sbrecciature che possono essere oggetto di consolidamento superficiale elementi ammalorati e fessurati da sostituire nella prevista misura contrattuale Il rilievo diagnostico e la sua restituzione dovranno essere approvati dalla Direzione Lavori per la selezione degli interventi relativi il manto di copertura e l esecuzione nuovi materiali impiegati dovranno essere approvati dalla D L posizionati come pi appresso indicato ed accompagnati dalle relative bolle di accompagnamento da allegare al libretto delle misure di contabilit Rilievo diagnostico Cornicione in lastre In base alle indagini si sono evidenziati valori di sostituzione pari al 100 degli elementi esistenti anche al fine di ricostruire con continuit e planarit il piano di appoggio della lattoneria la cui rottura o mancanza ha costituito causa principale del degrado dei cornicioni Nel corso dell esecuzione l Appaltatore comunque tenuto ad eseguire un rilievo tipologico e diagnostico previo lo scoperchiamento delle coperture il loro accatastamento di cantiere Il rillevo diagnostico dovr essere approvato dalla Direzione Lavori per la selezione degli interve
23. pulitura e rimozione di strutture metalliche di qualsiasi natura di tubazioni metalliche di componenti d impianti tecnologici e relativi elementi provvisionali metallici di fissaggio escludendo la rimozione del serbatoio e di tutte le strutture presenti nel complesso dell interrato L intercapedine a contorno del complesso monumentale lato est del Braccio VI sar poi oggetto di temporanea finitura in ghiaia CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE ELENCO PRINCIPALI LAVORAZIONI 7 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE OPERE DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DEL COMPLESSO CARCERARIO MONUMENTALE EX CENTRO CLINICO P INTERRATO PARTE TERRA PRIMO SECONDO SOTTOTETTO COPERTURA DESTINAZIONE D USO INTERCETTAZIONI TELEFONICHE RIMOZIONI DISINFESTAZIONI E PULIZIE VARIE Prima dell esecuzione delle opere interne sono previste opere di rimozione di elementi vari e di disinfestazione e pulizia in particolare dell interrato e del sottotetto Nell interrato sar inoltre rimosso il serbatoio presente con esecuzione delle opere di smontaggio utili per la sua rimozione SCAVI DI VARIO GENERE La scavo a sezione obbligata interno meccanico con uso di piccoli mezzi e manuale riguarda l abbassamento del solaio di base con vespaio aerato dell ex Clinico oltre che per realizzare le bocche di lupo di aerazione sui lati sud ed est e per i relativi allacciamenti alla fognatura ed ai sottoservizi
24. Appaltatore provveder a redigere una procedura di identificazione e rintracciabilit dei materiali forniture e opere in base alle UNI EN ISO 9001 2000 Tale procedura verificata dalla Direzione Lavori verr adottata a partire dal ricevimento e durante tutte le fasi di costruzione e di consegna per identificare prodotti ed opere segregati la responsabilit della segregazione onere esclusivo dell Appaltatore Qualora le parti non conformi non potessero essere segregate per motivi dovuti alle loro dimensioni e o in quanto elementi costituenti opere edificate esse dovranno essere identificate e si dovr segnalare opportunamente la segregazione delle opere individuate affinch esse non vengano utilizzate e o non siano oggetto di ulteriori lavorazioni L Appaltatore l unico responsabile delle operazioni di segregazione e di segnalazione della segregazione e qualora prodotti materiali e o opere fossero in qualche modo utilizzati e o oggetto di lavorazioni egli sar responsabile ed assumer tutti gli oneri derivanti da azioni non previste e sar obbligato a mettere in atto tutte quelle azioni occorrenti per correggere le non conformit e o le operazioni attuate incautamente e senza approvazione senza che egli possa chiederne compenso alcuno Esame L esame delle non conformit avviene con l apporto della Direzione Lavori per quanto di sua competenza l esame dovr determinarne le cause e definirne il trattamento Tratt
25. COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE finitura superficiale faccia inferiore polietilene film da non asportare 32 Caratteristiche dimensionali e fisiche del prodotto finito Caratteristica Valore Tolleranza Metodo di misura larghezza della membrana 1m t1 UNI 8202 p te 4 Spessore 4 mm t 5 UNI 8202 p te 6 Impermeabilit all acqua imperm a 500 kPa UNI 8202 p te 21 Assorbimento d acqua lt 1 UNI 8202 p te 22 p to 6 Permeabilit al vapor d acqua gt 60 000 i UNI 8202 p te 23 Confezionamento del prodotto Sfuso rotoli di 10 m 1 di lunghezza diametro 30 cm UNI 8202 p te 3 Pallettizzato rotoli su pallet reggettati e protetti da polietilene termoretraibile Prestazioni del prodotto massa impermeabilizzante Tipo Prova Livello prestazionale Metodo di prova Mecc Palla anello gt 150 C ASTM D36 Mecc Penetrazione 2 0 3 0 mm ASTM D5 Mecc Flessibilit a freddo nessuna lesione a 10 C UNI 8202 p te 15 Term Scorrimento a caldo nessuno scorrimento a 90 C UNI 8202 p te 16 Term Stabilit dimensionale lt 0 5 UNI 8202 p te 17 Term Stabilit di forma stabile a 120 C UNI 8202 p te 18 Mecc Resistenza a trazione L gt 30 daN 5 cm UNI 8202 p te 8 limite elastico T 2 gt 20 daN 5 cm Mecc Allungamento 2 3 UNI 8202 p te 8 limite elastico Mecc Resistenza a trazione 75 daN 5 cm 15 UNI 8202 p te 8 rottura Mecc Allungamento L gt 55 T260 UNI 8202 p te 8 rottura Mecc Res alla lacerazione A gt 8 da
26. CONTROSOFFITTI IN QUADROTTI IN FIBRA MINERALE NEI SERVIZI IGIENICI controsoffitti in pannelli fonoassorbenti e tagliafuoco composti da agglomerato di fibre minerali e resine sintetiche finiti nella parte a vista da tre mani di pittura acrilica bianca decorati con disegno semplice con l orditura del tipo nascosto o seminascosto saranno montati nei soli servizi igienici DAVANZALI INTERNI E SOGLIE IN PIETRA Le soglie e davanzali in lastre di materiale lapideo dello spessore di cm 3 4 in Pietra di Luserna o affine avranno caratteristiche di immagine analoghe all esistente storico nel complesso monumentale Gli elementi lapidei riguardano nel complesso monumentale le soglie i davanzali ed i raccordi interni e a collegamento dalle corti nel complesso monumentale i pianerottoli e i gradini delle scale esterne dei Bracci IV e V e a finitura delle intercapedine aperte lungo i bracci le copertine dei muretti di contenimento delle scale bracci delle ripe di testata e dei muretti laterali RISANAMENTO E RESTAURO DI LATERIZI LAPIDEI CEMENTIZI Tutti gli interventi sui paramenti esterni dovranno effettuarsi dopo sopralluogo congiunto con un funzionario responsabile della Soprintendenza competente Gli elementi laterizi ammalorati o di materiale improprio per dimensione colore grana superficiale caratteristiche di resistenza presenti nei paramenti murali esterni vedi Art 23 saranno scalpellati sino a trovare una superficie an
27. DOPO 234 N 50 mm 239 N 50 mm 208 N 50 mm 217 N 50 mm 17 0 14 5 25 5 24 0 Classe W1 Classe W1 Dopo invecchiamento accelerato secondo norme EN 13859 non modifica in modo apprezzabile le caratteristiche meccaniche e di resistenza alla penetrazione dell acqua 6 CERTIFICAZIONI E COLLAUDI Nella realizzazione dei collaudi l Appaltatore tenuto a rispettare quanto indicato nel presente articolo e determinare le qualit prestazionali preventive in laboratorio e in opera e dovr pertanto uniformarsi a quanto prescritto nell art 1 L Appaltatore prima della realizzazione delle impermeabilizzazioni qualora non sia in possesso di certificazioni comprovanti le qualit prestazionali richieste sia dei singoli strati sia del complesso degli strati tenuto a provvedere alla verifica preventiva in laboratorio delle caratteristiche richieste Impermeabilit conservazione durata e durabilit Si dovranno eseguire prove secondo a UNI 8202 p ti 1 35 per la determinazione delle caratteristiche geometrico fisico meccaniche b UNI 5114 UNI 5421 UNI 8689 UNI EN 29073 1 3 per la determinazione delle caratteristiche meccaniche c UNI 4157 per la determinazione dei limiti di accettazione Aspetto superficiale Si dovranno produrre certificazioni di prova e o eseguire prove quali a verifiche visive per la determinazione delle condizioni generali delle superfici b verifiche per le caratteristiche adottando la
28. EN 12207 al coefficiente acustico della vetrocamera espresso in dB al numero di guarnizioni presenti sul telaio o lanta del serramento Secondo il DPCM 05 12 1997 gli edifici oggetto del presente intervento sono classificati in Categoria B edifici adibiti ad uffici e assimilabili con riferimento ai parametri indice del potere fonoisolante apparente di partizioni fra ambienti R W 50 indice dell isolamento acustico normalizzato di facciata D2m nT W 42 indice del livello di rumore di calpestio di solai normalizzato L nT W 55 Isolamento termico serramenti esterni dovranno essere rispondenti alle caratteristiche prestazionali di isolamento termico prescritte in funzione della verifica termica mediante calcolo previsto dalla norma UNI EN ISO 10077 1 trasmittanza UF non superiore a 2 4 WIm2 K trasmittanza complessiva serramento U non superiore a 2 2 WIm K I valori indicati devono essere conformi al D Lgs n 192 del 19 agosto 2005 pubblicato sulla G U n 241 del 15 ottobre 2005 D Lgs n 311 del 29 dicembre 2006 Durabilit e manutenibilit serramenti dovranno essere rispondenti alle caratteristiche prestazionali di durabilit e manutenibilit prescritte a difetti di planarit le caratteristiche devono essere dichiarate dal Produttore b difetti dimensionali le caratteristiche devono essere dichiarate dal Produttore c difetti di perpendicolarit le caratteristiche devono essere dichiarat
29. MODALITA DI MISURA DELLE OPERE Serramenti esterni a vasistas battente previa rimozione di infissi preparazione vano di posa ferramenta davanzale verniciatura a smalto al mq di superficie del vano architettonico 5 CARATTERISTICHE PRESTAZIONALI Al fine di ottenere le caratteristiche prestazionali richieste nel presente articolo dovranno essere rispettate tutte le indicazioni del presente articolo e quelle degli articoli correlati alla realizzazione dei vari componenti i serramenti stessi a tal fine dovranno CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 86 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE predisporsi prove e collaudi previsti Qualora non fossero raggiunti gli obiettivi previsti e dovranno essere messe in atto le procedure di cui al precedente art 1 In generale i serramenti esterni dovranno rispondere alle prestazioni della norma UNI EN 14351 1 Finestre e porte pedonali esterne senza caratteristiche di resistenza al fuoco e ai fumi Sicurezza Sicurezza rispetto a fattori elettrici e fisico meccanici serramenti di cui al presente articolo dovranno essere rispondenti alle caratteristiche prestazionali di sicurezza rispetto a fattori elettrici e fisico meccanici prescritte equipotenzialit secondo CEI 81 1 tabelle 5 6 7 ove utile resistenza all urto da corpo molle parti non vetrate soddisfatta resistenza all effrazione dove richiesto la c
30. RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE I limiti di accettazione sono quelli riportati nell Appendice B della UNI U32 10 241 2 estesa per analogia a tutti i materiali del presente articolo Controsoffitto modulare interno ispezionabile fonoassorbente La resistenza a tassi di umidit aria del 90 dati in appoggio sulle orditure metalliche di sostegno Lastre piene in gesso protetto con armatura interna in fibre di vetro incrociate lisce a vista con stuccatura dei giunti e formazione di superficie continua armate sulle due facce con cartone speciale ad alta resistenza meccanica Caratteristiche tecniche delle lastre Bordi del tipo assottigliato per l esecuzione dei giunti secondo le prescrizioni del Produttore Resistenza termica utile Ru 0 04 m K W Resistenza alla diffusione vapore acqueo 0 4 GPa s m Ikg Durezza superficiale impronta 13 mm energia 2 5 J sfera 500 g Peso 12 7 kg m Classe reazione al fuoco 0 6 CERTIFICAZIONI E COLLAUDI Nell esecuzione dei collaudi l Appaltatore sar tenuto a rispettare quanto indicato nel presente articolo e a determinare le qualit prestazionali preventive in laboratorio ed in opera L Appaltatore pertanto dovr uniformarsi a quanto prescritto nell art 1 e nel caso del presente articolo determinare le caratteristiche prestazionali di cui al punto precedente Caratteristiche prestazionali dei controsoffitti L Appaltatore prima della rea
31. UNI 9053 1 2 e la UNI U32 10 241 3 per quanto utile ed applicabile c verifiche di accettazione secondo le norme UNI 4157 UNI 8629 UNI 8848 UNI 9168 1 2 UNI 9380 1 2 In sede di accettazione del prodotto e di collaudo finale si richiede per le prove di cui ai punti precedenti la consegna e la verifica della documentazione di certificazione delle prove effettuate redatta secondo le norme precedentemente citate ed in accordo alle disposizioni del presente Capitolato Speciale In sede di accettazione del prodotto e di collaudo finale delle guaine si richiede garanzia degli impianti per la qualit dei materiali per l esecuzione e per il buon funzionamento per un periodo di 10 anni dalla data del collaudo 7 LOCALIZZAZIONE DELLE OPERE Le impermeabilizzazione cui al presente articolo riguardano nelle nuove costruzioni tecniche totalmente o parzialmente interrate nei cavedi impermeabilizzazione di muri e palificate contro terra CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 111 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE nel complesso monumentale in particolare nelle aree con aspersione acqua e al piano interrato impermeabilizzazione di sottopavimentazione nelle nuove costruzioni tecniche e a parcheggio interrate e non impermeabilizzazione di tetti piani e impalcati con protezione impermeabilizzazione nel complesso monumentale per i tetti in tradizionale impermeabilizzazione
32. accesso a qualsiasi persona non autorizzata nei locali ove siano in fase di montaggio dei serramenti ove gli stessi risultassero in tutto e o in parte danneggiati per l intervento abusivo di persone e o altre cause verranno applicati i disposti di cui all art 1 precedente serramenti esterni finiti dovranno assolvere in particolare alle funzioni di b sicurezza b fruibilit c benessere d durabilit e manutenibilit Pertanto per i serramenti sono richiesti i seguenti requisiti per quanto concerne la sicurezza capacit di garantire condizioni di sicurezza sia in fase di esercizio sia di posa in rapporto a fattori elettrici equipotenzialit fattori meccanici resistenza all intrusione infiltrazione acque meteoriche e o altra natura e ad azioni fisico meccaniche per quanto concerne la fruibilit requisiti di manovrabilit anche in caso di emergenza UNI ISO 8274 forza necessaria per la chiusura dell anta UNI 9173 1 2 3 manovrabilit della serratura ISO TC 162 SC3 manovrabilit serrature antipanico requisiti di transitabilit anche all utenza impedita ed in caso di emergenza Circ 4809 Min LL PP 19 06 68 Legge n 818 del 07 12 84 D M 08 03 85 Circ M I n 8 del 07 04 85 All A D Lgs n 81 08 in rapporto alle azioni che possono incidere sull uso del serramento requisiti di attrezzabilit in rapporto ad accessori di manovra chiusura e di segnalazione di
33. ad essi correlate e che possano essere influenzate nella qualit e nelle caratteristiche prestazionali finali e programmare e provvedere a coordinare gli interventi con le successive lavorazioni riferibili alle nuove reti impiantistiche sotterranee ed aeree previste e o necessarie nell area di intervento 3 MODALITA DI ESECUZIONE DELLE OPERE Gli interventi correlati di pulizie bonifiche sanificazioni previsti in esterno sono i seguenti delimitazione provvisoria delle aree degli interventi di pulizie bonifiche e sanificazioni pulizia generale preliminare con mezzi idonei in esterno delle aree aperte di pertinenza e delle intercapedini lungo i Bracci ed esecuzione con le dovute misure di sicurezza per gli operatori in particolare per le aree oggetto di bonifica bellica rif Art 2 BONIFICA ORDIGNI BELLICI delle opere di rimozione dei rifiuti solidi di diversa natura presenti il carico delle materie la loro separazione per natura il trasporto e scarico in discarica ad eccezione delle parti di natura sospetta per la presenza di inquinanti per cui richiesto il deposito temporaneo per accertamento decespugliamenti di aree esterne cavedi ed intercapedini in esterno rif art 27 DECESPUGLIAMENTI E VERDE disinfestazioni generali di aree esterne cavedi ed intercapedini in esterno concordate con la Direzione Lavori previo sopraluogo dopo le rimozioni richiesta di ulteriori analisi e indagini
34. al piede delle mura perimetrali degli edifici delle mura di cinte esterne e di quelle interne oggetto di conservazione e con trattamento di estirpazione di vegetazion e radici ed antivegetativo sul paramento ovest dell edificio ex Clinico L intervento sar eseguito a lato intercapedini per le nuove discese verdi del Braccio IV e V nell area ex campo calcio nelle aree est Braccio V VI e sud Braccio IV III ex zona nord est intorno nuove centrali area ovest dell edificio ex Clinico Taglio alberi e cespugli per tutte le alberature infestanti di basso ed alto fusto presenti sia nelle zone dei cortili a verde sia nelle intercapedini con fondo in terra sia nelle aree gi pavimentate a cemento e bitume Geotessuto da prevedere su tutte le ripe verdi inclinate Formazione prato da eseguire sulle ripe verdi inclinate nelle fascie ad aiuola intermedie al parcheggio a sud est e a ridosso del tratto nord delle mura nonch nelle aree a destinazione provvisoria per il presente Stralcio di intervento corrispondenti alle corti centrale nord e intermedia fra i Bracci V VI ed ex Clinico Siepe da eseguire continua al limite superiore delle ripe verdi verso le intercapedini aperte compresi i risvolti verso scale e passerelle con funzione estetica e di protezione dalla caduta CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 137
35. alla Direzione Lavori ai fini dell accettazione degli stessi Grigliati carrabili Gli elementi grigliati pedonabili e carrabili dovranno essere atti a sopportare un carico uniformemente distribuito di 600 da N m Nel caso di altri elementi strutturali orizzontali atti a sopportare carichi pedonabili ma aventi caratteristiche di sicurezza es vie di esodo ecc verr fatto riferimento alle relative normative e legislazioni in merito Carpenteria semplice secondaria CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 48 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Gli elementi strutturali verticali ed orizzontali in acciaio tipo Fe 37 indicativamente profilati HE e IPE della struttura portante dovranno essere dimensionati in funzione dei carichi agenti secondo le normative vigenti ed in base a quanto dettagliatamente precisato nella relazione di calcolo Gli elementi strutturali in acciaio devono essere progettati per i carichi secondo i metodi della Scienza delle Costruzioni con adeguato coefficiente di sicurezza Si dovr eseguire la verifica di resistenza e la verifica di stabilit per accertare la sicurezza delle singole membrature nei confronti di possibili fenomeni di instabilit Le verifiche verranno condotte con riferimento alle sezioni lorde tenendo conto degli effetti dinamici ma senza considerare le riduzioni delle tensioni ammissibili connesse ai fenomeni di fatica Per la determ
36. aria attrezzature varie ecc affinch non vengano danneggiati i pavimenti e rivestimenti programmare e stabilire l ordine di esecuzione e posa in opera di controsoffitti al fine di evitare interferenze dei lavori Qualora risultassero necessarie demolizioni anche parziali e o rifacimenti a causa di danni subiti dalle opere eseguite essi verranno eseguiti a cura e responsabilit dell Appaltatore L Appaltatore tenuto a posare i pavimenti e rivestimenti e tutte le opere accessorie anche in assenza di opere di interfaccia Tuttavia egli dovr tener conto delle loro esigenze e della loro futura messa in opera campioni dei pavimenti e rivestimenti dei materiali accessori e dei componenti dovranno essere presentati alla Direzione Lavori per approvazione secondo le prescrizioni del presente articolo e come previsto nell art 1 precedente Dovr essere impedito l accesso di qualsiasi persona non autorizzata nei locali ove sono stati finiti i pavimenti per un periodo di 10 giorni dalla loro ultimazione e comunque per un periodo determinato dal tipo di pavimento ove i pavimenti risultassero in tutto e o in parte danneggiati per passaggio abusivo di persone non autorizzate causa esecuzione di opere e lavorazioni varie anche non strettamente connessi alla posa in opera dei pavimenti e o per altre cause gli stessi dovranno essere rifatti a cura e spese dell Appaltatore Stante alle prescrizioni dettate dalla norma UNI 7999 i pa
37. camera con doppio stratificato interno ed esterno in funzione della sicurezza all effrazione PORTE INTERNE METALLICHE NORMALI E REI PORTE INTERNE IN LEGNO TAMBURATO E RIVESTIMENTO IN LAMINATO PLASTICO OPERE IN FERRO TIPO RINGHIERE PARAPETTI OCCORRENTI AL COMPLETAMENTO DEI LAVORI MURARI Gli elementi metallici a vista sono previsti per ringhiere e complementi delle nuove scale con disegno ad elementi verticali lineari TINTEGGIATURA E VERNICIATURA MANUFATTI Saranno eseguiti come per gli altri edifici del Complesso Monumentale Bracci IV e V INSTALLAZIONE DI N 1 IMPIANTO DI ASCENSORE DEL TIPO ELETTRICO L impianto di movimentazione previsto del tipo elettrico a fune senza locale macchine e con porte ai piani di sbarco ascensore in acciaio inox antigraffio Rei 120 L impianto sar del tipo con locale tecnico inferiore vedi art 26 NUOVO IMPIANTO FOGNATURA NERA ALL INTERNO DEL COMPLESSO CARCERARIO E previsto in impianto per la raccolta delle acque nere che da ogni singolo servizio igienico viene raccolto e canalizzato alla canalizzazione principale esterna in sottoterra e la consegna alla fognatura comunale sul lato di c so Vittorio Emanuele come da disegni degli impianti NUOVO IMPIANTO FOGNATURA BIANCA PER LO SMALTIMENTO ACQUE METEORICHE DA COPERTURE E previsto in impianto per la raccolta delle acque bianche nelle zone esterne d uso collegato ai pozzetti a piede pluviale BOCCHE DI LUPO PER L AERAZIONE DELL INTERRATO SU
38. cm posa dopo la ricollocazione in opera delle travi di strati di isolamento termico vedi art 20 IITOLAMENTI TERMO ACUSTICI strato inferiore in pannello rigido in lana di legno di abete per supporto agli isolanti ed impermeabilizzanti superiori di spessore non inferiore a cm 2 collegato e fissato all armatura in legno del tetto attraverso appositi profili di tenuta strato superiore in pannello composto flessibile in fibre di legno pressate di spessore circa cm 8 adattabile all interasse di trave al di sopra dell isolamento termico e delle travi inserito uno strato di impermeabilizzazione formato da guaina traspirante resistente all acqua antistrappo indicativamente tipo Tyvek Universal Primo o similare atta ad assicurare alta traspirabilit e resistenza all acqua con prolungamento sui risvolti per almeno cm 20 Lo strato di guaina traspirante dovr essere fissato meccanicamente per chiodatura vedi art 16 IMPERMEABILIZZAZIONI le parti incollate vanno protette con scossaline metalliche posa delle lastre in pietra a mensola in aggetto spessore da cm 10 a cm 20 come originari curando l inserimento nella muratura con protezione dall umidit con sostituzione di elementi laterizi di protezione ed esecuzione dei giunti con malta di calce addittivata posa in opera delle lose in pietra di Luserna valutate in condizioni idonee con modalit di disegno analoghe alla precedente ma con introduzione di elem
39. complesso monumentale Bracci IV e V Edificio ex Clinico Rotonda nei locali attivit e nei corridoi il rivestimento murale policromo per interni negli altri edifici Centrali Tecnologiche nei locali tecnici nei vani scale chiusi e nei servizi igienici del complesso monumentale Bracci IV e V Edificio ex Clinico Rotonda le pitture murali idropittura sulle parti intonacate per gli elementi lignei dei serramenti trattamenti verniciatura protettiva su legno peri serramenti metallici le verniciature su metallo nelle scale interne parte inferiore ad altezza m 1 0 le zoccolature di parete nelle parti in cemento a vista coerenti ad ambienti d uso il trattamento protettivo nelle inferriate e ringhiere di pregio il trattamento con smalto ferromicaceo rif Art 24 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 97 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE ART 20 ISOLAMENTI TERMO ACUSTICI 1 CAMPO DI APPLICAZIONE DELLE PRESCRIZIONI Le prescrizioni di cui al presente articolo si applicano a tutti i tipi di isolamento previsti nel Progetto siano essi relativi ad edifici preesistenti oggetto delle attivit di restauro e o recupero o relativi a parti di edifici di nuova realizzazione Ove non meglio precisato si definisce in senso esemplificativo ma non limitativo isolamento il complesso dei materiali isolanti termici di ogni tipo atti a diminuire in forma sensi
40. composizione lamellare metallica a base di olestenolici ai fosfati di zinco da eseguire a temperatura ambiente compresa fra 5 C e 35 C il restauro delle inferriate e ringhiere esterne ed interne in alcuni casi con motivi decorativi si intende comprendere la sostituzione di materiali irreparabili o mancanti di valenza storica mediante l integrazione con nuovi lavorati a mano con tecnologia e caratteri coerenti all esistente Nei casi in cui le inferriate esterne sono sottoposte a ridimensionamento attraverso il taglio orizzontale in linea con la quota delle specchiature dell infisso in particolare nei prospetti di testata dei Bracci IV e V dovr essere prevista la completa riprofilatura della grata mediante anche l introduzione di un nuovo battente terminale in ferro saldato all esistente In generale l asportazione di parte dell inferriata deve comprendere la smuratura dei ferri delle grappe e dei tasselli di tenuta per quanto possibile in funzioni del mantenimento della muratura in coerenza ed il taglio a sezione a raso degli elementi Tutti i completamenti esistenti da mantenere anche dove non si evidenzino situazioni di degrado saranno comunque oggetto di pulitura per spazzolatura lavatura delicata revisione totale delle battute e degli a piombo delle cerniere dei fermi degli organismi di manovra e di ogni componente della ferramenta Il metallo per i ripristini deve essere lavorato su misura sulle div
41. composto da quarzo feldspato e mica coltivata attualmente nel vicino bacino vallivo di Bagnolo Piemonte Pulitura delle lose e lastre lapidee La pulitura deve rispondere allo scopo definito dalla Direttiva NORMAL 20 85 scopo della pulitura dal punto di vista della conservazione la rimozione di quanto dannoso per il materiale lapideo sali solubili o insolubili stratificazioni di materiali vari applicati intenzionalmente e non idonei o non pi funzionali vegetazione infestante deiezioni animali ecc e a questo deve limitarsi rispettando non solo policromie e patine naturali ma anche lo strato pi superficiale del materiale lapideo La pulitura meccanica dovr essere eseguita sotto il controllo della Direzione Lavori per spazzolatura con saggina e lavaggio con acqua a media alta pressione con acqua nebulizzata mediante nebulizzatori che vengono posti ad una certa distanza dalla superficie da trattare cos che il getto nebulizzato la colpisca in fase discendente Campionatura di opere da eseguire e di componenti Prima di effettuare ogni lavorazione inerente la copertura l Impresa esecutrice dovr acquisire i benestari della D L in merito ai materiali da utilizzare in particolare per i sistemi di fissaggio elementi metallici ferma lose e dovr provvedere a realizzare una campionatura completa delle opere da eseguire da sottoporre alla Direzione Lavori per accettazione solo dopo tale accettazione si potr proceder
42. consentito di stimare per Braccio IV Braccio V Rotonda Edificio ex Clinico sostituzione di serramenti interni ed esterni al 100 non si riscontrano elementi originali di valore storico artistico n di particolare valore testimoniale Nel presente Lotto di intervento non sono previste aree a funzione museale mantenimento e restauro delle inferriate di pregio delle aperture esterne in particolare come puntualmente rilevabile dalle tavole grafiche di Progetto grandi finestre sormontate ad arco o a piattabanda sui locali scale esistenti e sulle testate degli edifici finestre regolari delle ex celle Braccio IV Braccio V Edificio ex Clinico grandi lunette alte sul tamburo della Rotonda mantenimento e restauro delle ringhiere delle scale originarie mantenute Braccio IV Braccio V Rotonda rimozione restauro o sostituzione di componenti riposizionamento delle ringhiere del ballatoio della Rotonda a seguito degli interventi di modificazione delle lastre di solaio dei ballatoi CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 126 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE AI fine di ottenere le caratteristiche prestazionali richieste nel presente articolo dovranno essere rispettate tutte le indicazioni del presente articolo e quelle degli articoli correlati alla realizzazione dei vari componenti a tal fine dovranno predisporsi prove e collaudi previsti Qualora non fossero raggi
43. contenga tutti gli elementi richiesti che siano state rilasciate le prescritte autorizzazioni Attivit preliminari Per poter iniziare i lavori necessario che il Responsabile di C Q abbia elaborato un P C Q Piano Controllo Qualit riportante tutte le verifiche che saranno effettuate in accordo a quanto indicato e prescritto dalle Autorit Militari presentato il P C Q alla Direzione Lavori che lo approver stabilendo anche le fasi operative vincolanti verificato l esistenza dell autorizzazione da parte della Amministrazione Militare Competente verificato che sia stato designato e notificato alla Direzione Lavori il Dirigente Tecnico BCM e che lo stesso sia presente all atto della consegna dei lavori e al rilascio delle prescrizioni accertato che la comunicazione all Amministrazione Militare sia avvenuta con almeno 2 giorni di anticipo rispetto alla data di inizio dei lavori verificato che nella zona di bonifica sia stata sospesa ogni altra attivit lavorativa di qualsiasi genere e che sia stata completamente evacuata da persone e mezzi accertato l avvenuta recinzione della zona di bonifica verificato che le aree di stoccaggio provvisorio di ordigni bellici rinvenuti e trasportati siano poste in zone sicure e costantemente presidiate da personale qualificato Tutta la documentazione P C O autorizzazioni qualifiche ecc sar allegata al dossier di C Q Controllo Qualit della bonifica Verifiche in corso
44. dei serramenti alla francese anta a ribalta Le prestazioni del sistema serramento dovranno comunque essere dimostrate per i serramenti non reistenti al fuoco con certificati rilasciati da laboratori autorizzati secondo le normative di seguito elencate Tenuta all aria UNI EN 12207 Tenuta all acqua UNI EN 12208 Resistenza al vento UNI EN 12210 Per quanto riguarda le prestazioni acustiche il necessario valore di potere fonoisolante essere determinato in funzione della destinazione d uso degli ambienti confinanti e delle prestazioni degli altri materiali componenti le pareti esterne sulla base di quanto previsto dal decreto D P C M del 5 12 97 sui requisiti passivi degli edifici CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 88 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE All entrata in vigore della normativa armonizzata europea i serramenti dovranno essere conformi almeno al sistema di attestazione di conformit 3 previsto dalla norma di prodotto EN 14351 1 per le finestre e le porte esterne pedonali Il Sistema di attestazione di conformit 3 prevede in base a quanto stabilito nell allegato III possibilit 2 che il produttore rilasci una DICHIARAZIONE DI CONFORMITA dopo aver eseguito le prove iniziali di tipo presso un laboratorio notificato un controllo di produzione effettuato in azienda dall imprenditore sotto la propria responsabilit Per quanto riguarda i
45. dei serramenti esterni lato verso interno le interferenze con gli impianti in progetto esistenti e transitanti nelle aree in interessate generali e specifici qualunque tipologie caratteristiche e posizione essi siano realizzando idonee compartimentazioni al fuoco sigillature termoespandenti L Appaltatore nella successiva scelta del Produttore Fornitore in particolare per gli elementi prefabbricati tenuto ad esaminare attentamente le capacit realizzative di quest ultimo al fine di conseguire la qualit voluta non potranno essere ammesse variazioni e o modifiche derivanti da limitazioni produttive del Produttore Murature La predisposizione di passaggi impiantistici e o installazioni impiantistiche a parete e o griglie silenziate dovr prevedere e su tutti i lati della forometria delimitazione della stessa e rinforzo con i profili di struttura propri del sub sistema edilizio e nel caso di installazioni impiantistiche incassate quali ad esempio cassette naspi e o idranti gruppi di riduzione e simili come indicato sugli elaborati grafici impiantistici si dovr prevedere una controparete interna avente le stesse caratteristiche di quella principale formante l alloggiamento delle dimensioni necessarie secondo le disposizioni che saranno di volta in volta impartite dalla D L Durante l esecuzione delle murature si dovranno lasciare tutti i fori necessari canne incavi vani per il passaggio e l installazione degli impianti int
46. delle opere di cui al presente articolo prevedendo la correlazione fra le fasi di sondaggio per l accertamento diagnostico e quelle di intervento Deve essere impedito l accesso di qualsiasi persona non autorizzata nelle aree ove siano in corso gli interventi ai fini della sicurezza ove gli stessi risultassero in tutto e o in parte danneggiati per il passaggio abusivo di persone e o per altre cause verranno applicati i disposti di cui all art 1 precedente Rimozioni e smantellamenti nel corso della loro esecuzione e fino al compimento di opere che comportino l esigenza di completarli dovranno assolvere in particolare alle esigenze di a sicurezza b utilizzabilit A tal fine dovranno essere previste e programmate tutte le operazioni e le forniture da effettuarsi su altri sub sistemi edilizi di interfaccia con le opere del presente articolo e che in via esemplificativa ma non limitativa sono qui di seguito elencate e provvedere a seguire sempre gli accertamenti della presenza di inquinanti di qualsiasi natura e le opere essenziali di messa in sicurezza per gli operatori prima delle esecuzione di qualsiasi tipologia di opere e provvedere a verificare l esistenza di reti impiantistiche sotterranee o incassate esistenti da bonificare e predisporre le opportune modalit di intervento e programmare pulizie bonifiche e sanificazioni in funzione degli scavi e delle demolizioni e rimozioni del tipo e dell ordine di esecuzione di operazioni
47. di risanamento e restauro elementi metallici e lignei ove gli stessi risultassero in tutto e o in parte danneggiati per l intervento abusivo di persone e o altre cause verranno applicati i disposti di cui all art 1 precedente Gli elementi metallici e lignei considerati nel presente articolo dovranno comunque assolvere in particolare alle funzioni di c sicurezza b fruibilit c benessere d durabilit e manutenibilit Elementi in ferro delle aperture esterne Stato di fatto e condizioni di intervento vani finestra dei prospetti ottocenteschi originari erano finiti verso esterno da pesanti inferriate in ferro ad elementi non saldati fissate per tre lati alla muratura sormontate da un architrave a una testa in laterizio dove presente negli interrati e a due teste negli altri piani i vani sono conclusi in basso da davanzali in pietra o in pietra cemento di spessore da 6 cm fino a 15 16 cm Le aperture che devono essere aumentate in altezza verso il basso per aumentare la superficie di illuminazione ed aerazione o per creare nuove uscite di sicurezza al piano seminterrato saranno eseguite mantenendo a seconda dei casi come specificato nelle tavole grafiche di Progetto dei Prospetti e Particolari di Facciata inferriate e davanzali o solo davanzali presenti nella parte alta di apertura preesistente in quanto fortemente connotanti i prospetti ed eseguendo un taglio a sezione obbligata nell area sottostante Gli interventi
48. di rete elettrosaldata con maglia da cm 10 x 10 e diametro cm 6 o simili sigillatura dei fori da eseguire con prodotti chimici applicazione eseguita a spruzzo di malta addittivata antiritiro fino ad uno spessore di cm 3 per lato Particolare cura dovr essere data nell assicurare l ancoraggio della muratura a parti murarie consistenti e nell applicazione della malta affinch non dia luogo a profili a vista non nascosti nella ricopertura nel caso di murature appunto con elementi di laterizio a vista In presenza di specifiche decoesioni dell apparecchiatura muraria previa valutazione della Direzione Lavori necessario l introduzione localizzata di piatti metallici o aggraffature di collegamento per garantire la solidarizzazione tra parti esistenti e ricostruite in particolare nel caso di tratti di muratura gi controterra o con addossamento di superfetazioni Ristilatura dei giunti di malta Sar eseguita la scarnificazione della malta del giunto sino ad arrivare al materiale ancora sano Ricostituzione del giunto sino alla superficie della muratura con malta di calce asciutta e ben costipata dosata ad almeno 3 q li di calce al mc Le opere generalizzate previste sulle murature laterizie a vista dopo la pulizia rif Art 24 PULITURA DI RESTAURO DI MATERIALI LAPIDEI E LATERIZI sono le seguenti scarificatura di giunti di facciata ove lo stato di conservazione di questi lo richieda nel caso di malte non pi comp
49. dovranno essere previste e programmate tutte le operazioni e le forniture da effettuarsi su altri sub sistemi edilizi di interfaccia con le opere del presente articolo e che in via esemplificativa ma non limitativa sono qui di seguito elencate programmare e stabilire l ordine di esecuzione del rivestimento delle murature ove previsto rispetto alla posa dei serramenti affinch non venga danneggiato il rivestimento e o il serramento stesso programmare e stabilire l ordine di esecuzione e di posa dei controtelai per serramenti esterni rispetto alla installazione dei serramenti programmare e stabilire l ordine di esecuzione e di posa di tamponamenti prefabbricati elementi prefabbricati per coperture rispetto alla posa delle strutture di sostegno dei serramenti programmare e stabilire l ordine di esecuzione e di posa delle impermeabilizzazioni rispetto alla posa dei serramenti con particolare attenzione per lucernari programmare e stabilire l ordine di esecuzione delle partizioni verticali interne rispetto alla posa dei serramenti programmare e stabilire l ordine di esecuzione delle pavimentazioni rispetto alla posa dei serramenti programmare e stabilire l ordine di esecuzione delle sigillature guarnizioni rispetto alla posa dei serramenti programmare e stabilire l ordine di esecuzione dei collegamenti equipotenziali e di interfaccia impiantistica programmare e stabilire l ordine di installazione montaggio ed all
50. drenaggi e ricorrere all uso di pompe drenanti avendo l accortezza di indirizzare l acqua da smaltire in idonea discarica Scavo in trincea a pareti verticali eseguito a macchina con intervento manuale ove occorra comprese le armature metalliche a cassero continuo affondate contemporaneamente all approfondimento dello scavo per assicurare la stabilita delle pareti per profondita anche oltre m 3 Particolare attenzione dovr essere posta nell esecuzione delle armature per le aree di scavo contermini agli edifici esistenti in particolare le mura di cinta per i nuovi edifici tecnici interrati in relazione all esecuzione delle opere di palificazione rif STRUTTURE Gli scavi di interramento relativi alla Centrale termica e alla Cabina elettrica dovranno essere eseguiti dopo l esecuzione dei pali trivellati previsti dal progetto strutturale Lo scavo dovr essere eseguito gradualmente creando man mano si approfondisce lo scavo una rampa di accesso ed uscita dallo scavo stesso per gli autocarri usati nel trasporto del terreno scavato Scavo a sezione obbligata eseguito parzialmente a macchina con miniescavatore in terreno compatto per esecuzione di intercapedini cunicoli o similari per profondit variabile da m 0 a m 2 Particolare attenzione dovr essere posta nell esecuzione dello scavo interno ai piani interrati degli edifici che deve procedere gradualmente per lotti tenendo conto della presenza dei manufatti per garantire
51. e in tatto L impresa deve adottare ogni precauzione per la protezione degli operatori addetti e per l area di movimentazione e trasporto temporaneo al fine di garantire condizioni di sicurezza L impresa esecutrice deve essere autorizzata per la Gestione dei Rifiuti alle categorie 10A bonifica materiali contenenti amianto compatto e 10B bonifica materiali contenenti amianto friabile e dovr rispettare le prescrizioni di cui al D Lgs 257 06 L impresa incaricata dovr predisporre un piano di lavoro prima dell inizio della demolizione e rimozione dei materiali contenenti amianto da sottoporre preventivamente alla ASL di competenza Il piano in particolare dovr prevedere la rimozione dell amianto prima dell applicazione delle tecniche di demolizione la fornitura ai lavoratori di appositi mezzi di protezione individuale adeguate misure per la protezione e la decontaminazione del personale incaricato adeguate misure di protezione dei terzi e per raccolta e smaltimento dei materiali Il predetto Piano dovr essere consegnato alla D L unitamente al P O S L Impresa dovr isolare l area di intervento con adeguate barriere di protezione chiudendo qualsiasi apertura che si affacci sulla stessa con fogli di polietilene di idoneo spessore nastrati con nastro adesivo ad alta tenuta Dovr coprire le aperture esistenti nei solai con la posa di tavole da ponte fissate in modo solido al pavimento Inoltre dovr garantire la corre
52. ed ex Clinico e scavi per realizzare le bocche di lupo sui lati sud ed est del Braccio ex Clinico e per i relativi allacciamenti alla fognatura ed ai sottoservizi e scavi per formazione dei sottovani tecnici Scavo in trincea a pareti verticali meccanico e manuale Nel complesso monumentale sono previsti e scavi per realizzare o ampliare le intercapedini con i relativi sottoservizi sul perimetro laterale dei Bracci IV e V sul lato est del Braccio VI e per i relativi raccordi ai sottoservizi quali cavidotti di adduzione dell acqua potabile delle linee elettriche delle linee telefoniche della distribuzione del gas e della rete antincendio secondo i percorsi indicati nelle tavole di progetto compresi i cavedi tecnici e scavi perla realizzazione delle Centrali Tecnologiche e la posa di tubazioni tecniche interrate dalle Centrali Tecnologiche 7 2 REINTERRI reinterri previsti sono i seguenti reinterro relativo a scavi generali di sbancamento reinterro esterno relativo a scavi a sezione ristretta e o obbligata compresi scavi per sottomurazioni e consolidamenti statici reinterro relativo a qualsiasi cavit pozzo cunicolo o diverso elemento costruttivo rinvenuto in fase di rilevamento delle condizioni esistenti da reinterrare CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 24 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE reinterri relativi alle aree scavate per la bon
53. elementi di fissaggio ganci viti ecc E vietato l uso di strumenti ad alta velocit trapani mole flessibili seghetti Pari precauzioni dovranno essere adottate nel trasporto a terra evitando di trascinare i manufatti su spigoli o superfici Quando le lastre non siano in grado di reggere il peso dei lavoratori oltre a considerazioni di natura antinfortunistica dovranno essere previste misure per evitare la frantumazione delle lastre camminamenti con tavole da ponte Per il trasporto a terra degli elementi rimossi si dovr dichiarare la conformit delle attrezzature utilizzate E vietato il lancio a terra degli elementi rimossi o parte di essi in quanto il lavoratore respirerebbe nel mezzo dell area di ricaduta delle particelle rilasciate Demolizione e rimozione di elementi e condutture in fibro cemento amianto La demolizione e taglio lungo la muratura da mantenere con rimozione dei materiali compresa la discesa a terra e l accatastamento dei materiali con il trasporto lo smaltimento dei materiali alle discariche autorizzate e ogni onere relativo alle CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 12 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE varie autorizzazioni ed analisi presso gli enti e istituti competenti il tutto secondo le prescrizioni vigenti compresi i ponteggi e la rete antinfortunistica 4 MODALITA DI MISURA DELLE OPERE Tutte le opere si
54. eseguite in lamiera spessore pari ad almeno 8 10 di mm secondo gli sviluppi derivati dai disegni di progetto esse dovranno completarsi di riccioli e risvolti la pendenza di posa non dovr risultare inferiore a 0 5 le giunzioni dovranno essere effettuate per sovrapposizione dei lembi di non meno di cm 8 a doppia rivettatura e successiva saldatura a stagno dei lembi la posa delle cicogne non dovr risultare distanziata ad una misura superiore a cm 60 RACCOLTA ACQUE A TERRENO Canale raccolta acque Devono eseguite le seguenti operazioni posa in opera su terreno compattato rinfianco con malta o cls collegamento alla rete acque bianche Pozzetti d ispezione e raccolta acque Devono eseguite le seguenti operazioni e scavo a sezione obbligata e sottofondo in conglomerato cementizio dello spessore di cm 15 e posa del pozzetto e completamento dell opera con muratura in mattoni pieni e malta cementizia e carico e trasporto alla discarica della terra eccedente e riempimento dello scavo e posa della griglia alle quote di progetto Tubi per drenaggio Devono eseguite le seguenti operazioni e stendere un foglio di tessuto non tessuto attorno alle pareti dello scavo e realizzare un letto di posa di materiale selezionato spezzato o ghiaietto di granulometria 3 5 mm con uno spessore di 10 cm evitando cos che la sommit della costola vada a poggiare sul terreno di scavo e utilizzare come materiale di riempimento attorno al tubo m
55. eseguiti nel corso del 900 sul complesso monumentale hanno comportato non trascurabili modificazioni del tipo in particolare l aumento di altezza delle aperture ai piani interrati che si caratterizzato per alcune rimozioni delle inferriate per la ripresa a cuci scuci dei mattoni di paramento e per il posizionamento di davanzali in pietra o in cemento di altezza ridotta Gli interventi successivi di modificazione delle aperture ad esempio per la riduzione delle finestre nelle celle di sicurezza o per ampliamenti localizzati sono avvenuti con inserimento di riseghe con finiture dei vani con grossolana intonacatura in cemento e con posa di inferriate di sostituzione di casuale disegno ed ai piani interrati di reti metalliche di protezione fortemente degradate Nel progetto attuale si prevedono interventi di rimozione degli elementi metallici di superfetazione di ripristino conservativo di alcune inferriate di pregio come specificato di seguito e nelle tavole grafiche di Progetto Elementi in ferro delle aperture esterne Stato di fatto e condizioni di intervento Il disegno dei cancelli esistenti nella recinzione su c so Vittorio Emanuele Il e su via Boggio presenti a chiusura dei percorsi interni fra due livelli di mura si caratterizza per elementi in ferro a sezione rotonda verticale con irrigidimenti orizzontali e con parte superiore dell inferriata conclusa con formazione a profilo curvilineo Il cancello su c so Vittorio Emanuele Il sormo
56. fabbricato realizzato con lunghezza minima pari a cm 80 e massima pari a cm 150 con lastre per sostegno dei gocciolatoi e i modiglioni in pietra con caratteri simili alla Luserna Il cornicione si presenta con aggetto continuo sulla muratura nei Bracci IV e V e con sottostanti modigilioni decorativi in cotto nella Rotonda est Ballatoi in pietra della Rotonda est La Rotonda est o C presenta due livelli di percorsi perimetrali ai piani primo e secondo in pietra da taglio proveniente presumibilmente dalle cave di Borgone con tipo gneiss lamellare metamorfico o alternativamente pietra di Malanaggio o Pont La forma in pianta della Rotonda pur avendo gli 8 lati di uguali dimensioni mt 6 22 circa presenta l ottagono interno delimitato dai parapetti dei ballatoi con lati che variano da mt 5 06 a mt 5 40 Probabilmente tale anomalia stata determinata dalla messa in opera dei modiglioni di sostegno delle passerelle in pietra 3 MODALITA DI ESECUZIONE DELLE OPERE Sottomurazione in opera In particolare le opere previste sono fondazione della sottomurazione con calcestruzzo in opera per fondazioni armate e non gettato con casseri compreso il necessario puntellamento di base muratura setti di sottomurazione eseguita a tratti brevi o conci di lunghezza non superiore a 2 0 m in conglomerato cementizio armato con cemento R ck 325 dosato a 350 kg mc con collegamento alla muratura preesistente consolidamento all intrados
57. gi edificate e o in opera interferenti anche in maniera consistente con i lavori di mantenimento e restauro Inoltre si dovr tenere conto delle condizioni derivanti dall esigenza in alcuni casi di terminare le opere in modo provvisorio garantendo la loro futura interfacciabilit per il completamento Nella programmazione degli interventi l Appaltatore concorder con la D L l ordine delle operazioni e di tutti gli interventi correlati con l esecuzione delle opere di cui al presente articolo A tal fine dovranno essere previste e programmate tutte le operazioni e le forniture da effettuarsi su altri sub sistemi edilizi di interfaccia con le opere del presente articolo Qualora risultassero necessarie demolizioni anche parziali e o rifacimenti a causa di danni subiti dalle opere eseguite tali interventi saranno a cura ed onere dell Appaltatore Si dovr impedire l accesso a qualsiasi persona non autorizzata ove siano in fase di esecuzione gli interventi di pulitura di restauro ove gli stessi risultassero in tutto e o in parte danneggiati per l intervento abusivo di persone e o altre cause verranno applicati i disposti di cui all art 1 precedente Gli elementi lapidei cementizi e laterizi considerati nel presente articolo dovranno comunque assolvere in particolare alle funzioni di d sicurezza b fruibilit c benessere d durabilit e manutenibilit Paramenti murari esterni e murature di cinta Gli interventi di pulitur
58. in idonei sacchi di polietilene che dopo la loro chiusura saranno stoccati nell unit di decontaminazione dopo essere trattati secondo le vigenti norme di sicurezza Dopo aver reinsaccato tutti i materiali con amianto si dovr procedere all allontanamento degli stessi secondo quanto previsto dal piano di lavoro redatto dall Impresa In ultimo dovranno essere inseriti in altri contenitori omologati per il loro trasporto e smaltimento Come indicato dall art 59 nonies del D Lvo n 257 06 il datore di lavoro dovr periodicamente misurare la concentrazione delle fibre di amianto nell aria del luogo di lavoro al fine di garantire il rispetto del valore limite fissato dall art 59 decies dello stesso decreto Nel caso tale valore non sia rispettato occorrer attuare tutte le disposizioni previste dall art 59 decies e seguenti Si raccomanda di mantenere durante l operativit sempre e costantemente pulita e in ordine la zona di lavoro Comunque al termine dei lavori si dovr procedere all accurata aspirazione di tutte le polveri presenti delle superfici di tutte le aree ed attrezzature L area di stoccaggio sar ubicata all esterno dell edificio e dovr essere delimitata da idonea recinzione Su tale recinzione dovranno essere posti cartelli di avviso e di divieto per i terzi AI termine dei lavori tutti i materiali di risulta delle operazioni di pulizia gli indumenti protettivi i dispositivi di protezione individuale contaminati nonch i
59. indicazione della presenza del rischio amianto L accatastamento temporaneo dei materiali rimossi deve avvenire separatamente dagli altri tipi di rifiuti Io smaltimento del materiale deve avvenire nel minor tempo possibile curando l integrit dell imballaggio Tutti gli operatori dovranno essere preventivamente informati sui comportamenti da tenere all interno dell area di intervento Gli addetti preposti all intervento dovranno essere informati ed addestrati all uso specifico dei macchinari e delle attrezzature di cantiere e di quanto sar indicato dall Impresa nella redazione del suo piano di lavoro Dovranno essere dotati dei prescritti DPI oltre a tute a perdere complete di cappuccio e copri scarpa e maschere facciali Nel locale di equipaggiamento dovranno essere esposte le procedure di decontaminazione Gli addetti dovranno attenersi scrupolosamente alle direttive contenute nel piano di lavoro redatto dall Impresa Per la rimozione del manufatto si dovr far uso di trabatelli a norma Prima della rimozione del materiale incontaminato questo dovr essere trattato con fissativo sulla sua superficie esterna in modo da limitare la dispersione di polveri e successivamente rimosso procedendo al suo smontaggio con l impiego di idonei attrezzi manuali Dopo la sua rimozione il materiale sar posto in sacchi di plastica Successivamente si proceder all aspirazione delle zone e delle superficie contaminate I rifiuti dovranno essere imballati
60. intendono da realizzare a corpo Le presenti modalit di misura delle opere saranno utilizzate nel caso si debba procedere a varianti in corso d opera anche queste peraltro saranno realizzate e liquidate a corpo Le demolizioni e rimozioni di opere in fibro cemento amianto sono valutate rispettivamente e Rimozione materiali contenenti amianto contabilizzata con cifra onnicomprensiva di ogni onere connesso Le demolizioni comprendono i compensi per gli oneri ed obblighi conseguenti l accatastamento ed il trasporto a rifiuto dei materiali 5 CARATTERISTICHE PRESTAZIONALI I manufatti contenenti amianto saranno resi innocui tramite la bonifica amianto friabile o compatto il confinamento solo nel caso di parti contenute in murature perfettamente chiuse la rimozione e lo smaltimento eseguiti da tecnici specializzati preservando sia gli operatori che l ambiente circostante direttive 83 477 CEE e 87 217 CEE 5 1 CONDIZIONI PARTICOLARI Sbarramenti protezioni La zona interessata dai lavori dovr essere delimitata con particolare cura sia per quanto riguarda il pubblico transito che per quello degli addetti ai lavori In corrispondenza di passaggi si dovranno collocare opportune protezioni per proteggere i passaggi stessi da cadute di materiale dall alto Gli accessi all opera in demolizione dovranno essere bloccati all altezza del piano di spiccato ad eccezione dei pochi strettamente necessari che andranno come gi specifica
61. la muratura contigua La rimozione di serramenti esterni esistenti e di portoni deve essere operata conm precauzione in relazione agli adattamenti dei vani rif Art 23 La spicconatura completa o parziale di intonaco interno ed esterno deve comprendere la rimozione di tubazioni ed altri elementi metallici e di varia natura in aderenza alle pareti esistenti Si intendono compresi nella demolizione in genere il trasporto e scarico fino a 30 km di distanza il carico con paleggio manuale gli oneri di discarica autorizzata compresi quelli per materiali speciali inquinanti e per l amianto rif Art 3 DEMOLIZIONI RIMOZIONI FIBRO CEMENTO AMIANTO Al termine delle demolizioni le rimozioni e gli smantellamenti in interni deve essere eseguita la pulitura di superfici mediante l uso di stracci e scopini al fine di togliere i residui facilmente asportabili Con riferimento agli articoli del D Lgs 81 08 dovr essere redatto da parte dell Impresa esecutrice un piano delle demolizioni stabilendo un ordine temporale di esecuzione delle stesse Tale piano dovr essere tenuto a disposizione degli enti di controllo come richiamato dal PSC Del programma e dello stato dell opera da demolire deve essere informato il personale addetto alla demolizione Le attrezzature impiegate nelle demolizioni dovranno essere in buono stato di conservazione e possedere le necessarie certificazioni delle case costruttrici Sbarramenti protezioni La zona inter
62. lavaggio con impianto on site tutto incluso dalla realizzazione dei basamenti al trasporto e montaggio alla gestione dell impianto fino allo smaltimento dei fanghi di lavaggio successiva ripresa dei terreni lavati e loro reinterro Soil Venting Extravtion SVE e o Bio Venting BE tutto incluso dall installazione alla gestione fino allo smontaggio finale trasporto e smaltimento dei terreni contaminati rifiuti non lavabili ai centri di smaltimento Il tutto senza alcun onere aggiuntivo per la medesima Le Disinfestazioni per diversi agenti che dovranno essere eseguite previa valutazione della Direzione Lavori riguardano e interventi al fine di combattere gli insetti alati Zanzare mosche moscerini tafani vespe calabroni tignole ecc comuni per disinfestazioni con nebulizzazione asportazione di nidi dopo trattamento con insetticidi a bassa tossicit e lieve impatto ambientale e interventi al fine di combattere gli insetti infestanti striscianti pi o meno comuni formiche scarafaggi pulci zecche ragni scorpioni pesciolini d argento coleotteri carabidi acari della polvere in locali chiusi e in ambienti aperti mediante irrorazione e o nebulizzazione di specifici prodotti insetticidi a basso impatto ambientale dotati di spiccata azione abbattente e prolungata residualit e interventi contro ratti e topi da effettuare in interni ed esterni principalmente mediante l utilizzo di appositi erogatori di esche rodenticid
63. le superfici attuali di calpestio interno il carico delle materie loro separazione per natura trasporto e scarico in discarica ad eccezione delle parti di natura sospetta per la presenza di inquinanti per cui richiesto il deposito temporaneo per accertamento Bracci IV e V Rotonda est Edificio ex Clinico Braccio VI solo il seminterrato per la fascia est occorrente per le opere strutturali e gli accessi di cantiere ulteriori analisi ambientali della presenza di inquinanti concordate con la Direzione Lavori demolizione degli elementi edili smontaggio delle parti metalliche ed impiantistiche presenti negli spazi esterni di intervento rif Art 6 DEMOLIZIONI E RIMOZIONI pulizia con mezzi idonei delle superfici interne di pertinenza Bracci IV e V Rotonda est Edificio ex Clinico Braccio VI solo il seminterrato per la fascia est occorrente per le opere strutturali e gli accessi di cantiere La pulizia finale dovr consistere in scopatura asportazione di residui grossolani ancora presenti in modo da lasciare le superfici esterne libere per la valutazione dello stato iniziale e l esecuzione delle successive opere Disinfestazioni e analisi La Stazione Appaltante verificando le condizioni dopo la pulitura generale ed il decespigliamento potr richiedere ulteriori analisi dei terreni e dei rifiuti con analisi ambientali per trattamento di decontaminazione ed opere risultanti dagli accertamenti inerenti indicativamente a
64. le scale interne degli edifici storici rampe e scale continue ex Clinico Demolizione di solai compresa sovrastante caldana eseguita per solai in latero cemento in qualunque piano di fabbricato compresa la discesa o la salita a terra dei materiali lo sgombero dei detriti in cantiere il carico e trasporto alle discariche comprese le opere provvisionali occorrenti sia per la sicurezza degli operatori sia per evitare il danneggiamento di parti contermini in particolare per gli interventi riferiti ai solai dei corridoi interni dei Bracci IV e V Demolizione di murature o di volte in mattoni eseguita per elementi dello spessore superiore a cm 15 in qualunque piano di fabbricato compresa la discesa o la salita a terra dei materiali lo sgombero dei detriti ai piani oltre che carico e trasporto dei detriti alle discariche Particolare attenzione dovr essere posta negli interventi puntuali di cauta rimozione di elementi laterizi ammalorati o di materiale improprio per il Risanamento di muratura laterizia e listata a vista Art 23 CONSOLIDAMENTO RISANAMENTO E RESTAURO DI LATERIZI LAPIDEI CEMENTIZI Negli interventi di demolizione delle murature a paramento dovr sempre porsi attenzione inoltre al recupero di quegli elementi integri nel colore e nell aspetto superficiale su una o due facce che possano essere riutilizzati nell ambito dello stesso cantiere Negli edifici prima della demolizione di muri interni e tramezzi si dovr procedere ad
65. le suddette prescrizioni tecniche non risultassero aggiornate rispetto a norme e prescrizioni successive queste ultime si intendono integrative e o sostitutive per quanto necessario Inoltre il richiamo a norme unificate o standard prestazionali leggi e o Decreti di ordine tecnico e o normativo deve intendersi riferito all ultima versione aggiornata e o in corso di adozione materiali elementari quali quelli appresso elencati in via esemplificativa ma non esaustiva dovranno rispondere ai requisiti prestazionali di cui alle norme precedentemente ricordate e riportate nei successivi articoli di competenza riferiti ai prodotti e o alle opere compiute di cui fanno parte acqua calce leganti idraulici gesso sabbia ghiaia pietre naturali marmi laterizi materiali ferrosi e metalli vari legnami materiali per pavimenti e rivestimenti colori e vernici materiali di sintesi ecc Legislazione e Normativa di riferimento generale materiali e i componenti dovranno corrispondere alle prescrizioni riportate dal presente Capitolato Speciale e saranno messi in opera solo dopo l accettazione della Dir Lavori Ferme restando le prescrizioni del presente articolo gli eventuali difetti di costruzione e le verifiche nel corso dell esecuzione dei lavori saranno disciplinate da quanto stabilito agli artt 15 16 17 18 e 19 del D M LLPP 19 4 2000 n 145 con cui stato adottato il regolamento recante il Capitolato generale d ap
66. mantenute dovranno essere oggetto di Manutenzione consistente in pulitura con rimozione di polvere guano ed altri residui presenti mediante spazzolatura a secco attenta ispezione superficiale scartavetratura grossolana e stuccatura dove necessario trattamento di impregnazione superficiale rif Art 23 RISANAMENTO E RESTAURO ELEMENTI METALLICI E LIGNEI in presenza di attacchi xilofagi o in generale di alterazioni superficiali Pulizia estradossi di volta Svuotamento di volte da residui inerti materiale vario eseguito a mano trasportato al piano cortile con ausilio di mezzi di sollevamento idonei e trasporto alla pubblica discarica Pulizia per spazzolatura superficiale e esecuzione di lavaggio con asportazione di tutto il materiale sino al vivo dei mattoni o all intonaco dove presente Rinforzo e o ricostruzione di volta in muratura Dopo pulizia completa dell estradosso scalpellatura profonda dei giunti e pulizia dei depositi pulverulenti mediante aspirazione dove occorrente messa in opera di grappini di aggancio sigillatura con malta antiritiro Nelle sole aree ammalorate o negli areali corrispondenti a demolizioni parziali per esigenze strutturali ed impiantistiche fornitura e posa in opera di rete elettrosaldata diametro mm 5 maglia cm 15x15 su tutta la superficie e getto di camicia spessore cm 5 circa di calcestruzzo additivato La ricostruzione delle volte riferita in particolare alle aree ex celle e sottotetti rigua
67. mm per un altezza di cm 200 Le piastrelle avranno una finitura liscia RIVESTIMENTO GRADINI SCALE IN GOMMA Le nuove scale agli estremi dei bracci avranno un rivestimento dei gradini in ca costituito in gomma monocromatica non riciclata in unico strato con pedata con rilievo a bolli bassi antisdrucciolo e alzata liscia paraspigolo rigato Gli elementi saranno di dimensione media di 53 cm spessore di mm 2 5 e raggio di curvatura 2 3 cm CONTROSSOFFITTI E CONTROPARETI IN LASTRE Come delineato in relazione a STRUTTURE IN C A E METALLICHE si prevede un sistema di contropareti e rivestimenti a secco continuo che riguarda le murature perimetrali longitudinali il rivestimento dei profilati metallici in verticale ed orizzontale di rinforzo strutturale la controsoffittatura dei corridoi ai piani escluso il secondo Il sistema a lastre stuccate nei giunti e tinteggiate senza elementi metallici di supporto a vista permetter di ottenere superfici continue protette e sufficientemente ispezionabili Per raggiungere i valori igro termici richiesti per le pareti perimetrali degli edifici storici si eseguir il controplaccaggio con le lastre di cartongesso incollate su strato isolante composto da pannello rigido termoisolante munito di freno vapore fissato alla muratura mediante struttura metallica con intercapedine di ventilazione e tecnica della controparte Il placcaggio con formazione di camera d aria sar contiguo a rivestire inoltre le
68. non siano gi compresi nella demolizione del solaio a mq di superficie effettiva con deduzione di aperture maggiori di 1 5 mq Pianerottoli e rampe scale in soletta piena o in latero cemento qualora non compresi nella demolizione totale della struttura a mq di superficie effettiva compresi i rivestimenti dei gradini e le ringhiere in ferro e Intonaci e rivestimenti interni ed esterni di qualsiasi natura qualora non compresi nella demolizione della sottostante muratura soletta a mq di superficie netta con deduzione dei vuoti superiori a 1 5 mq Serramenti interni ed esterni in legno o in ferro a mq di effettiva superficie vano architettonico esterno Coperture piane di qualsiasi natura se non comprese nella demolizione della struttura a mq di superficie di proiezione in pianta con deduzioni vuoti maggiori di 2 mq Pareti mobili cieche o vetrate vetro cemento a mq di superficie netta Faldalerie gronde pluviali qualora non comprese nella demolizione della struttura sottostante a Kg Demolizione in breccia di murature esterne ed interne esistenti in laterizio di qualsiasi spessore per modifica o formazione di apertura a mq e Rimozioni speciali di elementi di diversa natura a ore uomo per forfait Le demolizioni comprendono i compensi per gli oneri ed obblighi conseguenti la differenziazione l accatastamento ed il trasporto a rifiuto dei materiali materiali utilizzabili che ai sensi del suddetto articolo dovessero venire reimp
69. ottenuti mescolando la materia prima a sostanze schiumate o polistirolo opportunamente rinforzate di colore bianco naturale omologati in classe 0 zero di reazione al fuoco pannelli dovranno presentare resistenza ad un tasso di umidit relativa dell aria fino al 90 Montaggio su orditura metallica nascosta realizzata per garantire un alto coefficiente di fonoassorbimento L orditura metallica sar realizzata in lamiera d acciaio zincata e verniciata certificata e composta da profili perimetrali L 24 24 mm con profili portanti a T 24 38 mm tipo a scatto e profili distanziatori di irrigidimento Il profilo portante sar posto ad interasse non superiore a 600 mm ed ancorato al solaio con idonei tasselli viti pendini e ganci a molla di sospensione tipo TWIST regolabili a distanza non superiore a 900 mm Le superfici finite pronte per la tinteggiatura Il controsoffitto sar dove necessario completato con applicazione sul retro un feltro in lana di roccia o affine dello spessore di 10 mm protetta da un foglio di alluminio di dimensione 600x600 mm spessore totale 30 mm Setti acustici Setti acustici per controsoffitti composti da una lastra in cartongesso spessore mm 12 5 per lato con interposto un pannello rigido di lana minerale di spessore mm 50 L orditura metallica sar realizzata con profili in acciaio zincato sp 6 10 mm del tipo a U posti ad adeguato interasse tra 30 e 60 cm 3 MODALITA DI ESE
70. parte interna con malta di calce e inserimento di rete porta intonaco consolidamento delle mazzette con posa di rete elettrosaldata con specifica aggrappatura rif alla voce Consolidamento di muratura perfetta lisciatura per dare la superficie pronta sia per l inserimento del controtelaio sia per il fissaggio in continuo del sistema di supporto e dei pannelli di isolamento termico e controparte al fine di evitare la formazione di ponti termici Le aperture costituiscono inoltre zone peculiari di degrado delle murature perimetrali devono quindi essere comprese le connesse opere di risanamento in particolare del paramento laterizio a vista esterno che possono essere eseguite anche da interno dopo la rimozione dei telai In specifico riguardo alla mazzetta esterna si prevede dopo completa rimozione dei componenti dei serramenti attenta spazzolatura del paramento con asportazione di residui ancora presenti dopo l intervento di pulitura per eiezione a bassissima pressione di emulsione aria acqua inerti rimozione delle inferriate degli spuntoni di ferri e dei telai di protezione esterna presenti salvo gli elementi in ferro che come da tavole grafiche di Progetto sono oggetto di conservazione eseguendo il taglio con flessibile interessando il meno possibile gli elementi laterizi a cui sono fissati i diversi ferri rimozione meccanica con delicata spicconatura dove presenti di parti di cornici di rinforzi vari in cemen
71. per i successivi rilievi planoaltimetrici e Sutali caposaldi dovranno risultare ben visibili ed indelebili i dati delle coordinate ortogonali e la quota altimetrica e Rilievo planoaltimetrico dell area del sedime appoggiandosi ai caposaldi precedentemente determinati e Picchettazione delle opere comprendente oltre che i punti obbligati anche punti intermedi picchetti dovranno essere riferiti a punti inamovibili onde poterne ricostruire la posizione esatta in caso di manomissione I tratti in rilevato oltre al picchettamento dovranno essere distinti con opportune sagome da disporre in corrispondenza dei punti di picchettamento Ogni picchetto dovr essere numerato Caposaldi picchetti e sagome danneggiati o rimossi anche se da terzi dovranno essere immediatamente ripristinati Per l esecuzione di tracciamenti si dovranno prendere per origine almeno due capisaldi di quota comunque nota Le distanze tra strumento e stadie non dovranno superare i 40 metri le battute saranno eseguite dal Mezzo con ripetizione della misura in andata e ritorno 4 MODALITA DI MISURA DELLE OPERE Tutte le opere si intendono da realizzare a corpo Le presenti modalit di misura delle opere saranno utilizzate nel caso si debba procedere a varianti in corso d opera anche queste peraltro saranno realizzate e liquidate a corpo Gli scavi e reinterri sono valutati rispettivamente e Gli scavi e reinterri sono valutati a mc per il loro volum
72. per il materiale in deposito temporaneo per accertamento dei terreni e o dei rifiuti comprese analisi ambientali per trattamento di decontaminazione rimozione movimentazione ed asportazione di elementi contaminanti in fibro cemento amianto rif Art 3 DEMOLIZIONI E RIMOZIONI FIBRO CEMENTO AMIANTO demolizione degli elementi edili e dei fabbricati smontaggio delle parti metalliche ed impiantistiche presenti negli spazi esterni di intervento rif Art 6 DEMOLIZIONI E RIMOZIONI con le dovute misure di sicurezza per gli operatori in particolare per le aree oggetto di bonifica bellica rif Art 2 BONIFICA ORDIGNI BELLICI esecuzione della Bonifica Bellica pulizia delle superfici esterne dopo la conclusione delle demolizioni e delle bonifiche Gli interventi correlati di pulizie bonifiche sanificazioni previsti in interno sono i seguenti CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 15 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE delimitazione provvisoria delle aree degli interventi di pulizie bonifiche e sanificazioni disinfestazioni generali di locali dei sottotetti interrati e altri locali disusati in interno sottotetti Bracci IV e V Rotonda est Edificio ex Clinico scale interne murate Rotonda est concordate con la Direzione Lavori esecuzione con le dovute misure di sicurezza per gli operatori delle opere di rimozione dei rifiuti solidi di o sopra
73. per le prove meccaniche sull insieme serramento accessori L Appaltatore ha l obbligo di eseguire i collaudi in opera almeno su tre serramenti di facciata In sede di accettazione del prodotto e di collaudo finale si richiede per le prove di cui ai punti precedenti la consegna e la verifica della documentazione di certificazione delle prove effettuate redatta secondo le norme UNI precedentemente citate ed in accordo ai disposti di cui all art 1 del presente Capitolato Speciale 7 LOCALIZZAZIONE DELLE OPERE serramenti esterni cui al presente articolo riguardano nel complesso monumentale e nei nuovi edifici di servizio per le compartimentazioni di sicurezza i serramenti esterni in legno vetrati nel complesso monumentale e nelle murature perimetrali i cancelli esterni a funzionamento manuale o elettrificati nel complesso monumentale nel corridoi al piano pi alto i lucernai semplici sui corridoi e quanti presenti nelle Torrette dei bracci e della Rotonda CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 89 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE ART 18 VETRATURE 1 CAMPO DI APPLICAZIONE DELLE PRESCRIZIONI Le prescrizioni di cui al presente articolo si applicano a tutti i tipi di vetri vetrature previsti nel Progetto siano essi relativi ad edifici preesistenti oggetto delle attivit di restauro e o recupero o relativi a parti di edifici di nuova realizzazione
74. pressione differenziale tra interno ed esterno analoga a quella della prova di permeabilit all aria Secondo metodo di prova EN 1027 e classificazione secondo EN 12208 Pressione max di prova Pa Metodo di prova A serramenti pienamente esposti Metodo di prova B serramenti parzialmente protetti 0 1A 1B 50 2A 2B 100 3A 3B CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 87 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE 150 4A 4B 200 5A 5B 250 6A 6B 300 7A 7B 450 8A 600 9A La tenuta all acqua non deve essere inferiore alla ex Classe E4 o a Classe 6A B salvo diverse prescrizioni della D L Isolamento acustico serramenti dovranno essere rispondenti alle caratteristiche prestazionali di isolamento acustico per consentire un abbattimento acustico espresso in dB simbolo decibel conforme alla zona di installazione del serramento e alla rumorosit presunta dovuta al tipo di traffico presente ferroviario veicolare aereo Il potere fonoisolante Rw espresso in dB si determina alternativamente con prove di laboratorio condotte secondo il metodo contenuto nella norma UNI EN ISO 140 3 e relativa correzione dei dati condotta secondo la norma UNI EN ISO 717 1 con stima preventiva condotta attraverso le tabelle fornite dall allegato B contenute nella norma di prodotto EN 14351 1 in base alla classe di permeabilit all aria Prova secondo UNI EN 1026 Classificazione secondo UNI
75. pulitura delle testate e degli alloggi delle testate di trave con ripristino dei dormienti in altro materiale dove originariamente presenti il posizionamento di doppio strato di isolante coerentemente all orditura strutturale presente il posizionamento di strato di impermeabile coerentemente all orditura strutturale presente la posa con sostituzione parziale delle lastre in pietra di Luserna con rifacimento totale dei componenti di fissaggio il montaggio di nuovi pluviali e gronda in lamiera di rame con rifacimento totale dei componenti di fissaggio Le parti lignee saranno oggetto di intervento conservativo consistente a seconda delle condizioni riscontrate con il rilievo diagnostico in pulizia generalizzata con spazzola di saggina disinfestazione in presenza localizzata di insetti silofagi e protezione da insetti xilofagi e funghi mediante raschiatura superficiale dove necessario e stesa di impregnante a profondit non pellicolante steso con almeno due mani asportazione delle parti che presentano marciumi e altre patologie fino ad individuare la sezione resistente consolidamento di travi lignee con innesti legno su legno e legature metalliche rinforzi con apposizioni metalliche tiranti travi armate e o travi aggiuntive sostituzione di collegamenti e vincoli 4 MODALITA DI MISURA DELLE OPERE e Gli interventi di risanamento e restauro di elementi metallici e lignei sono conta
76. richieste Le caratteristiche complessive del sistema in opera devono esser oggetto di specifico collaudo visivo e di prova statica in opera 7 LOCALIZZAZIONE DELLE OPERE Le opere di copertura oggetto del presente articolo riguardano tutti i tetti a falda del complesso monumentale oggetto di intervento In particolare Braccio IV Braccio V Rotonda Edificio ex Clinico CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 74 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE ART 15 ELEMENTI DI LATTONERIA E DRENAGGIO 1 CAMPO DI APPLICAZIONE DELLE PRESCRIZIONI Ove non meglio specificato si definiscono in senso esemplificativo ma non limitativo lattoneria il complesso delle opere di completamento per coperture e lattonerie di ogni tipo e caratteristiche comprensive di tutte le componenti e lavorazioni accessorie utili alla loro esecuzione a regola d arte ed in rapporto al loro utilizzo e drenaggio il complesso delle opere complementari per la raccolta delle acque bianche 2 PRESCRIZIONI GENERALI Tutti i tipi di lattoneria e drenaggio di cui al presente articolo dovranno osservare le prescrizioni di cui al presente Capitolato Speciale e le caratteristiche prestazionali indicate nonch le norme UNI di settore e quante altre come previsto nell art 1 precedente Si dovr tenere conto delle condizioni derivanti dall esistenza di strutture ed elementi costruttiv
77. ricostruzione parziale di cornici marcapiano nell Edificio ex Clinico lato ovest Ristilatura dei giunti di malta tutte le murature perimetrali in laterizio a vista dei Bracci IV e V edificio ex Clinico Rotonda est previa pulizia Adeguamento dei ballatoi in pietra della Rotonda est due ballatoi principali ai piani primo e secondo CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 123 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE ART 24 RISANAMENTO E RESTAURO ELEMENTI METALLICI E LIGNEI 1 CAMPO DI APPLICAZIONE DELLE PRESCRIZIONI Le prescrizioni di cui al presente articolo si applicano a tutti i tipi di elementi metallici e lignei previsti da risanare e mantenere nel Progetto relativi ad edifici preesistenti Ove non meglio specificato si definiscono in senso esemplificativo ma non limitativo risanamento e restauro elementi metallici e lignei il complesso degli interventi di ogni tipo relativi a pulizia mantenimento e restauro 2 PRESCRIZIONI GENERALI Si dovr tenere conto delle condizioni derivanti dalla preesistenza nei fabbricati esistenti e di tutte le strutture gi edificate e o in opera interferenti anche in maniera consistente con i lavori di mantenimento e restauro Inoltre si dovr tenere conto delle condizioni derivanti dall esigenza in alcuni casi di terminare le opere in modo provvisorio garantendo la loro futura interfacciabilit per
78. rifacimenti e o ricostruzioni anche parziali a causa di danni subiti da rimozioni e smantellamenti eseguiti tali interventi si intenderanno a completa cura e responsabilit dell Appaltatore Deve essere impedito l accesso di qualsiasi persona non autorizzata nelle aree ove siano in corso rimozioni e smantellamenti ai fini della sicurezza ove gli stessi risultassero in tutto e o in parte danneggiati per il passaggio abusivo di persone e o per altre cause verranno applicati i disposti di cui all art 1 precedente Rimozioni e smantellamenti nel corso della loro esecuzione e fino al compimento di opere che comportino l esigenza di completarli dovranno assolvere in particolare alle esigenze di a sicurezza b utilizzabilit Per quanto riguarda rimozioni e smantellamenti sono richiesti i seguenti requisiti per la sicurezza assenza di pericolo per persone e cose per l utilizzabilit esecuzione completa per dare adito alle successive lavorazioni 3 MODALITA DI ESECUZIONE DELLE OPERE Le demolizioni le rimozioni e gli smantellamenti previsti sono in generale tra gli altri i seguenti e demolizione di partizioni murarie interne agli edifici esistenti e demolizioni per realizzazione di cavedi canali tecnici transito impianti e demolizione di strutture portanti in laterizio e calcestruzzo armato e demolizione di strutture metalliche varie impianti tubazioni pluviali canaline ecc e demolizione p
79. rifiuti solidi di diversa natura presenti il carico delle materie la loro separazione per natura il trasporto e scarico in discarica ad eccezione delle parti di natura sospetta per la presenza di inquinanti per cui richiesto il deposito temporaneo per accertamento decespugliamenti di aree esterne cavedi ed intercapedini in esterno rif art 27 DECESPUGLIAMENTI E VERDE disinfestazioni generali di aree esterne cavedi ed intercapedini in esterno concordate con la Direzione Lavori previo sopraluogo dopo le rimozioni richiesta di ulteriori analisi e indagini per il materiale in deposito temporaneo per accertamento dei terreni e o dei rifiuti comprese analisi ambientali per trattamento di decontaminazione rimozione movimentazione ed asportazione di elementi contaminanti in fibro cemento amianto rif Art 3 DEMOLIZIONI E RIMOZIONI FIBRO CEMENTO AMIANTO demolizione degli elementi edili e dei fabbricati smontaggio delle parti metalliche ed impiantistiche presenti negli spazi esterni di intervento rif Art 6 DEMOLIZIONI E RIMOZIONI con le dovute misure di sicurezza per gli operatori in particolare per le aree oggetto di bonifica bellica rif Art 2 BONIFICA ORDIGNI BELLICI esecuzione della Bonifica Bellica pulizia delle superfici esterne dopo la conclusione delle demolizioni e delle bonifiche AI termine di tali opere saranno eseguite le operazioni di rilievo e tracciamento in esterno supportate da
80. scrocco laterale cilindro esterno con funzionamento dall interno comprensivo di barra orizzontale in acciaio cromato con apertura dall esterno con maniglia di sicurezza e chiave Porte antincendio vetrate In vetro antisfondamento formato da doppia lastra stratificata di spessore ciascuna minimo mm 3 0 38 3 con interposto foglio di polivinilbuttirale e rispondente norme antincendio con profili portanti in acciaio protetto e profili elastomeri antifumo con certificato di omologazione per resistenza al fuoco nelle classi e misure REI 120 o secondo la prestazione richiesta Porte antincendio con obl vetrato delle dimensioni di cm 30x40 o del diametro di cm 40 con vetro come precedente REI 120 o secondo la prestazione richiesta montato su porte antincendio metalliche REI della stessa prestazione in lamiera d acciaio a doppio pannello rif Art 18 VETRATURE Porte interne tamburate laminate costituite da un anta di 44 mm di spessore battuta quadra con struttura perimetrale in legno struttura interna alveolare in kraft pressato a caldo due fogli esterni piani e calibrati in fibra di legno impiallacciatura esterna con Laminato tipo Abet sp 1 mm circa rivestimento delle battute perimetrali in laccato telaio listellare con guarnizione in battuta adeguato allo spessore delle murature coprifilo ad incasso liscio di 7 cm tipo laccato o in legno protetto a vista con serratura antipanico con chiave tipo yale maniglie di sicurezza cernier
81. se di tipo termico dovranno garantire la perfetta esecuzione del taglio e o della foratura secondo il tracciamento Tutte le sbavature e gli spigoli taglienti derivanti anche dalla esecuzione di taglio e foratura dovranno essere asportati e ridotti mediante molatura Tutti gli elementi componenti l elemento metallico da realizzare dovranno essere marcati e o contrassegnati opportunamente in modo da individuare agevolmente la posizione durante le fasi di montaggio Prima della posa in opera degli elementi cui al presente articolo si dovr provvedere ai montaggi provvisori in officina per quanto necessario ed all assemblaggio a pi d opera degli elementi principali onde evitare il caso di una impossibilit e o del non perfetto assemblaggio dei pezzi CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 47 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE L Appaltatore tenuto ad allontanare dal cantiere quanto non eseguito correttamente isolandolo e o segregandolo e contraddistinguendolo opportunamente per tutto il tempo che soster nell area del cantiere secondo le disposizioni impartite dalla Direzione Lavori la quale potr disporre inoltre a propria discrezione l immediato allontanamento dei materiali e o dei manufatti non utilizzabili nella costruzione Lavorazioni Tutte le lavorazioni saranno eseguite in conformit con quanto disposto dal D M 09 01 1996 parte Il e dalle Norme CNR UNI di competen
82. secondo le disposizioni della D L controllo diagnostico e pulitura delle parti lignee da mantenere in opera consistente in pulitura con rimozione di polvere guano ed altri residui presenti mediante spazzolatura a secco attenta ispezione superficiale scartavetratura grossolana e stuccatura dove necessario trattamento di impregnazione superficiale rif Art 23 RISANAMENTO E RESTAURO ELEMENTI METALLICI E LIGNEI in presenza di attacchi xilofagi o in generale di alterazioni superficiali risanamento di muratura localizzato su pareti verticali con esecuzione di posa di mattoni con tessitura a correre comprendente la rimozione delle parti deteriorate o manomesse la chiusura a cuci scuci e stilatura dei giunti opportunamente dosata nelle componenti degli inerti per renderla simile a quella esistente posa in opera di nuova orditura di tetto e di orditura esistente mantenuta poggiante sulla muratura e generalmente rispettando e ripristinando i punti di appoggio esistenti per sezione media di circa 15 x 12 cm e fino a circa 32 x 30 cm posa dopo la ricollocazione in opera delle travi di strati di isolamento termico vedi art 20 IITOLAMENTI TERMO ACUSTICI strato inferiore in pannello rigido in lana di legno di abete per supporto agli isolanti ed impermeabilizzanti superiori di spessore non inferiore a cm 2 collegato e fissato all armatura in legno del tetto attraverso appositi profili di tenuta
83. serramento di cui al presente articolo dovranno osservare le prescrizioni di cui al presente Capitolato Speciale e le caratteristiche prestazionali indicate nonch le norme UNI di settore che qui si intendono integralmente riportate come previsto nell art 1 precedente Si dovr tenere conto delle condizioni derivanti dalla preesistenza dei fabbricati esistenti e di tutte le strutture gi edificate e o in opera interferenti anche in maniera consistente con i lavori di montaggio e posa in opera dei serramenti stessi Nella programmazione degli interventi l Appaltatore concorder con la D L l ordine delle operazioni e di tutti gli interventi correlati con l esecuzione delle opere di cui al presente articolo A tal fine dovranno essere previste e programmate tutte le operazioni e le forniture da effettuarsi su altri sub sistemi edilizi di interfaccia con le opere del presente articolo e che in via esemplificativa ma non limitativa sono qui di seguito elencate programmare e stabilire l ordine di esecuzione del rivestimento lato interno ed esterno delle murature ove previsto rispetto alla posa dei serramenti affinch non venga danneggiato il rivestimento e o il serramento stesso programmare e stabilire l ordine di esecuzione e di posa dei controtelai per serramenti esterni rispetto alla installazione dei serramenti programmare e stabilire l ordine di esecuzione e di posa delle impermeabilizzazioni rispetto alla posa dei ser
84. sfruttare le qualit di alta resistenza meccanica e chimico biologica e di bassa scabrezza proprie di tale materiale coperte da griglie ad incasso in ghisa sferoidale carrabili setti di parete dell intercapedine in cemento armato dovranno essere eseguiti con casseforme di tipo regolare ed uniforme per paramento a vista con attenta esecuzione del conglomerato finito previa la pulizia del fondo con applicazione a pennello o a spruzzo di consolidante e protettivo a base di esteri dell acido salicico a solvente OPERE DI SISTEMAZIONE ESTERNA DI PERCORSI AREE PEDONALI E CARRABILI A CONTORNO ALL ESTERNO E PER L ACCESSO AGLI EDIFICI OGGETTO DI INTERVENTO DENTRO LE MURA PERIMETRALI PULIZIE BONIFICHE SANIFICAZIONI CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE ELENCO PRINCIPALI LAVORAZIONI 12 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE In Igenaralo gli interventi correlati di pulizie bonifiche sanificazioni previsti in esterno dovranno essere eseguiti secondo la seguente cronologia delimitazione provvisoria delle aree degli interventi di pulizie bonifiche e sanificazioni pulizia generale preliminare con mezzi idonei in esterno delle aree aperte di pertinenza e delle intercapedini lungo i Bracci ed esecuzione con le dovute misure di sicurezza per gli operatori in particolare per le aree oggetto di bonifica bellica rif Art 2 BONIFICA ORDIGNI BELLICI delle opere di rimozione dei
85. sia di montaggio capacit o attitudine di limitare o impedire la propagazione di un incendio oltrech la propagazione dei fumi tossici che possono svilupparsi con la combustione dei materiali per quanto concerne la fruibilit attrezzabilit per quanto riguarda il fissaggio di attrezzature e o apparecchi sanitari transitabilit per quanto riguarda la funzione di elementi di comunicazione tra spazi interni atti a consentire il normale passaggio di persone e cose per quanto concerne il benessere isolamento termico ove necessario per limitare le dispersioni di calore tra locali a temperature diverse controllo della condensazione di vapor d acqua all interno della parete isolamento acustico tra locali contigui assorbimento dei rumori interni gradevolezza al tatto e assenza di asperit per quanto riguarda la finitura superficiale per quanto concerne l aspetto omogeneit di colore ed omogeneit di insudiciamento CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 35 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE planarit e assenza di difetti superficiali visibili attitudine ad accogliere finiture superficiali diversificate per quanto concerne la durabilit capacit o attitudine di resistere a sollecitazioni derivanti da umidit acqua calore luce urti carichi sospesi agenti chimici senza alterare le caratteristiche prestazionali fornite per quanto concerne l
86. singola fase della pulitura potendo impiegare acqua demineralizzata assicurando detergenza anche sotto il profilo chimico oltre che fisico con utilizzo di pulitura anche ad aria senza impiego di acqua in caso di rischio per presenza rilevante di umidit Il sistema indicato consiste nella trasformazione dell energia cinetica dell aria compressa in energia di rotazione sfruttando un vortice di tipo elicoidale a bassissima pressione 0 1 5 bar con l utilizzo di una gamma di granulati neutri finissimi di varia granulometria 5 300 micron di durezza 1 4 Mohs e con ridotta quantit d acqua 5 60 litri h Le fasi di opera riguardano la predisposizione di pompa idraulica ad alta pressione e di serbatoio per l inerte montati su basamento considerando la presenza di ponteggi in funzione dell altezza con messa a punto di valvola regolatrice inerte valvola regolazione pressione vibratore alta frequenza manometro pressione il posizionamento di lancia al tungsteno e tubo acqua e aria inerte la eiezione di nebbia pulitrice composta d aria inerti e d acqua esce dall ugello il vortice si espande rapidamente come risultato la pressione dell aria compressa diminuisce approssimativamente in funzione del quadrato della distanza mentre la rotazione del vortice rimane inalterata Gli inerti impiegati devono essere assolutamente neutri non tossici non nocivi e non inquinanti quali carbonato di calcio bianco di Spag
87. tutto il carico agente sul modiglione stesso Il rinforzo delle lastre solai dei ballatoi consiste invece nell inserimento previo taglio in orizzontale in due parti uguali delle pietre di lastre in acciaio a sezione piena di spessore 30 mm in grado di sopportare l intero carico agente e trasferirlo direttamente sull elemento metallico di rinforzo dei modiglioni Le lastre in pietra di orizzontamento verranno inoltre ampliate in profondit di circa 40 cm utilizzando per la parte superiore nuovi elementi lapidei della stessa natura di quelli esistenti con spessore pari a 30 mm Inoltre saranno preventivamente rimossi i parapetti originari in ferro e riposizionati dopo il loro restauro nei siti iniziali a meno dei pannelli laterali di ogni lato che per motivi legati al restringimento dell interasse trasversale della passerella saranno modificati o sostituiti con elementi nuovi di dimensioni ridotte ma dello stesso materiale e disegno di quelli esistenti parapetti saranno dotati di pannellature in vetro fissate con apposite bullonature ai profilati in ferro per consentire il rispetto delle normative di sicurezza Le operazioni da eseguire saranno le seguenti Smontaggio dei parapetti in ferro effettuato su uno dei due lati dei ballatoi parapetti in ferro verranno rimossi individuando la modalit migliore per conservare anche le basi di incastro del piantone di aggancio Ove ci non fosse possibile questa operazione ve
88. una certa e completa identificazione degli operai che saranno impiegati nei lavori la Direzione Lavori potr richiedere il certificato penale e quello di buona condotta e l esibizione della carta di identit personale degli addetti ai lavori Le zone da bonificare dovranno essere opportunamente recintate e segnalate sar cura dell Appaltatore richiedere l intervento delle autorit preposte per i provvedimenti da adottare per la disciplina del transito nelle zone interessate dai lavori di bonifica ove occorra in particolare per il caso in esame si tratta di intervento di bonifica in area gi recintata ed interdetta al traffico Tutti i residuati bellici di qualsiasi natura rinvenuti appartengono e dovranno essere consegnati alla Amministrazione Militare Nel caso di lavori da eseguire in presenza d acqua l Appaltatore dovr adeguare le attrezzature di ricerca e di servizio alla particolare tipologia dei luoghi I sottoservizi presenti nell area interessata dovranno essere rimossi prima dell esecuzione della bonifica se non fossero rimovibili si dovr procedere ad eseguire autonomi lavori di scavo per verificare la presenza di eventuali ordigni al di sotto degli stessi Tutto il materiale proveniente dal taglio della vegetazione ed il materiale di risulta proveniente da scavi trovanti etc dovr essere trasportato a rifiuto in una discarica autorizzata che se non gi prevista in progetto dovr essere indicata dall Appaltatore che do
89. una demolizione a sezione obbligata per la formazione delle sedi di inserimento dei nuovi pilastri in c a e delle travi metalliche necessarie al rinforzo della struttura Prima di procedere alla demolizione di murature e solai occorre preventivamente accertare le condizioni attuali della struttura e il suo stato di conservazione per poter approntare le necessarie opere provvisionali di puntellamento onde evitare crolli improvvisi delle strutture adiacenti Taglio a sezione obbligata eseguito su elementi in cemento armato o in apparecchiatura muraria laterizia o muro listato misto con pietrame in parte con mezzo manuale per formazione di vani passate sedi di pilastri o travi in qualunque piano di fabbricato compresa la salita o discesa a terra dei materiali lo sgombero dei detriti il loro trasporto alle discariche ponendo attenzione all esecuzione in coerenza agli edifici storici e soprattutto a superfici esterne a vista La demolizione controllata secondo quanto indicato nelle tavole progettuali giallo rosso deve essere eseguita manualmente e con piccoli mezzi meccanici per la muratura esterna a vista con taglio della parete laterizia o mista attraverso l utilizzo di dischi diamantati raffreddati ad acqua eseguendo il taglio in profondit e con estrema precisione consentendo di evitare l uso del martello pneumatico e seguendo per quanto possibile il corso dei giunti murari in verticale L esecuzione fa riferimento in particolare alla Ric
90. verticale automatico e di sistema di lettura diametrale al cerchio orizzontale Qualora si intendano eseguire i calcoli tramite procedure informatizzate sono da preferire i sistemi automatici di registrazione dei dati quale sistema integrativo degli usuali quaderni di campagna ove riportare le letture effettuate L altezza strumentale va determinata con particolare attenzione dopo aver reso la superficie immediatamente sottostante lo strumento il pi pianeggiante possibile La strumentazione deve essere verificata prima dell inizio delle operazioni di tracciamento La Direzione Lavori si riserva di chiedere all Appaltatore la presentazione dei certificati di taratura della strumentazione rilasciati da laboratori riconosciuti idonei dalle due parti e subito antecedenti l inizio delle attivit topografiche date in appalto Registrazioni delle misure Prima dell inizio dei lavori verr predisposto un adeguato numero di libretti di misura che dovranno essere firmati e numerati dal responsabile della topografia numerando progressivamente le pagine ed i libretti stessi Sui libretti riempiti senza pagine bianche i dati dovranno essere riportati in maniera indelebile e senza cancellazioni invisibili Nel caso di registrazione con supporti magnetici o registratori dati la memorizzazione avverr di norma per punti con record a lunghezza fissa contenenti i dati di campagna Calcolo dei valori di tracciamento Verr eseguito il calcolo dei valori di t
91. x 10 passante in parallelo ai due muri di spina longitudinali verso interno corridoio e su cui poggiano le putrelle in orizzontale che direttamente sostengono il cordolo armato dei solai su corridoio esistenti Saranno poi eseguite con setti portanti in cemento armato e specifiche fondazioni i nuovi vani ascensori Il montaggio sar eseguito in modo che la struttura raggiunga la configurazione geometrica di progetto nel rispetto dello stato di sollecitazione previsto nel progetto medesimo La stabilit delle strutture dovr essere assicurata durante tutte le fasi costruttive e la rimozione dei collegamenti provvisori e di altri dispositivi ausiliari dovr essere fatta solo quando essi risulteranno staticamente superflui AI fine di non rendere a vista la struttura e di ricoprire interamente le strutture metalliche per esigenze di protezione antincendio si prevede un sistema di elementi contigui di rivestimento e controplaccaggio costituito da lastre di gesso rivestito cartongesso composte indicativamente da solfato di calcio acqua zucchero di barbabietola amido di mais cartoncino di cellulosa esenti da amianto e da formaldeide dello spessore almeno 12 5 mm fissate mediante struttura metallica con intercapedine di ventilazione e tecnica della controparte atte a garantire una resistenza al fuoco R E I 120 Il controplaccaggio con veletta riguarder quindi tutti i profilati metallici a doppio T formando un rivestimento scatolare cont
92. 0 cm in tutte le direzioni Lo scarto massimo tra il punto pi sporgente e quello pi rientrante non dovr essere superiore alla tolleranza indicata Planarit locale ammessa una tolleranza di planarit locale lt 1 mm in corrispondenza dei giunti verificata muovendo casualmente un regolo da 20 cm in tutte le direzioni Verticalit La tolleranza di verticalit misurata su 250 cm non deve essere superiore a 5 mm Stabilit dimensionale La stabilit dimensionale rif UNI U32 10 241 2 dovr essere dichiarata dal Produttore in sede di qualifica delle campionature I limiti di accettazione sono quelli riportati nell Appendice B della UNI U32 10 241 2 estesa per analogia a tutti i materiali del presente articolo Assorbimento d acqua per capillarit L assorbimento d acqua per capillarit dovr essere dichiarato dal Produttore in sede di qualifica delle campionature Le prestazioni non dovranno essere inferiori a quelle dei singoli componenti limiti di accettazione sono quelli riportati nell Appendice B della UNI U32 10 241 2 sopra citata estesa per analogia a tutti i materiali del presente articolo La muratura in conglomerato cementizio dovr garantire assenza di fessurazioni da ritiro igrometrico pertanto il ritiro tra condizioni estreme dovr essere inferiore a 0 5 mm m prEN 772 14 dovranno inoltre essere previsti opportuni giunti di dilatazione 6 CERTIFICAZIONI E COLLAUDI Nei collaudi l Appal
93. 3 86 23 87 descrizione chimico mineralogico petrografico morfologica Normal 12 83 15 84 caratterizzazione Normal 27 88 26 87 31 89 32 89 degrado polverizzazione alveolizzazione distacchi sbollature calcinaroli colonie di organismi biopatogeni Le indagini tecnico scientifiche devono riguardare rilievi fotografici generali e particolareggiati e riporto su base grafica Quando necessario in funzione della complessit della patologia su specifica indicazione della Direzione Lavori l appaltatore tenuto ad eseguire una diagnosi approfondita per meglio determinare la tipologia degli interventi di consolidamento restauro e pulitura da eseguire analisi dell integrit dell unit strutturale con individuazione della presenza di alterazioni e degradazioni come fessurazioni disgregazioni distacchi analisi dell umidit con rilevamento a vista e misura con igrometro ambientale e superficiale analisi strutturali e sondaggi esplorativi in profondit non distruttivi o limitatamente distruttivi endoscopia carotatori ai fini della determinazione locale o puntuale delle patologie e della massa volumica definizione della natura petrografica se materiale lapideo determinazione della composizione chimica qualitativa e quantitativa e mineralogica del materiale e delle croste nere o dello sporco che lo ricoprono valutazione delle propriet tecniche sia del materiale lapideo che dello sporco d
94. 8 63 per determinare l umidit in situ determinazione modulo con metodo S N V Association Suisse Normalisation con intervalli carico Ap 1 5 3 kg cm 2 Per le caratteristiche di cui al p to Caratteristiche prestazionali degli scavi dovranno essere effettuate verifiche visive In sede di accettazione preliminare delle opere e di collaudo si richiede per le prove di cui al p to 1 la consegna e la verifica della documentazione di certificazione delle prove effettuate in accordo ai disposti di cui all art 1 per le verifiche di cui al p to 2 la consegna e la verifica della documentazione delle verifiche effettuate in accordo ai disposti di cui all art 1 del presente Capitolato Speciale 6 2 REINTERRI 1 Per le caratteristiche di cui al paragrafo 1 del p to caratteristiche prestazionali dei reinterri dovranno essere effettuate prove e o indagini sulle terre secondo UNI 10006 63 ovvero secondo H R B per la classificazione preliminare delle terre UNI 10008 63 per determinare l umidit in situ 2 Per le caratteristiche di cui al paragrafo 2 del p to caratteristiche prestazionali dei reinterri si dovranno effettuare le prove seguenti densit AASHO Mod in laboratorio densit massima e secca senza compattazione CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 23 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE densit in sito mediante apparec
95. 80 100 di ancoraggio e confezionata con bitume modificato con polimeri sintetici in ragione del 5 del peso del bitume conformemente alla vigente normativa e alle indicazioni della Direzione Lavori Il tappeto di usura in malta bituminosa deve essere eseguito con bitume semisolido a penetrazione 80 100 Il pavimento bituminoso dello spessore di cm 4 deve essere composto da miscela di sabbia 85 passante al setaccio da mm 2 e 15 passante al setaccio da mm 4 di bitume ossidato 9 del peso della miscela di bitume 80 100 5 del peso della miscela di filler attivo 14 del peso della miscela Il tappeto di usura deve essere compattato con rullo statico o vibrante con effetto costipante non inferiore alle 12 tonnellate PRESTAZIONI DEL PRODOTTO LIVELLO DI PRESTAZIONE penetrazione a 25 C 50 70 punto di rammollimento gradi centigradi 55 punto di rottura gradi centigradi 12 Viscosit dinam a 80 C PA x S 250 500 punto di rottura gradi centigradi 12 Pavimenti esterni in battuto di cemento Il calcestruzzo per l esecuzione del pavimento monolitico in calcestruzzo dovr essere confezionato nel rispetto delle seguenti prescrizioni CEMENTO impiegare cemento Portland tipo 325 dosato a 300 kg m3 Tale cemento non dovr essere eccessivamente fresco per evitare che elevi eccessivamente la temperatura in fase di presa INERTI dovranno essere del tipo a spigoli vivi e superficie rugosa per aumentarne l ader
96. ALTO NORME TECNICHE 41 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Massa volumica 400 650 kg m Conduttivit utile di calcolo 0 13 0 21 W mk Resistenza a compressione 7 20 kg cm Armature metalliche Per l esecuzione di opere in conglomerato cementizio armato a completamento di sottofondi e vespai richiesto l impiego di barre di acciaio tondo ad aderenza migliorata del tipo FeB 44 K controllato in stabilimento armatura in fogli applicazione in singolo strato doppio strato secondo le indicazioni riportate di rete metallica elettrosaldata ad aderenza migliorata del tipo FeB 44 K amp 6 8 mm passo 15 20 cm rete elettrosaldata in acciaio tipo Fe B44 per ripartizione carichi nei nuovi solai di base degli ampliamenti e interni armatura in rete metallica elettrosaldata ad aderenza migliorata del tipo FeB 44 K amp 5 mm maglia almeno cm 10x10 per rinforzi strutturali di volte e di murature L acciaio trafilato in barre e o le reti in acciaio elettrosaldate dovr essere conforme a quanto previsto per i controlli sistematici sulle singole colate o lotti di fabbricazione in riferimento alla normativa vigente Casseforme Salvo casi particolari le casseforme occorrenti saranno metalliche o in legno a scelta D L La superficie interna delle casseforme sia di legno sia metalliche deve essere liscia pulita e trattata in maniera da non provocare distacchi di conglo
97. ARATTERISTICHE PRESTAZIONALI Le dimensioni le sagome e le caratteristiche delle lattonerie dovranno corrispondere alle caratteristiche previste negli elaborati del Progetto Le lattonerie cui al precedente punto dovranno essere rispondenti alle caratteristiche prestazionali di fruibilit previste accettabilit per quanto riguarda l oggetto e le relative caratteristiche dimensionali adeguatezza del comportamento meccanico adeguatezza alla resistenza alla corrosione rif UNI 3564 Le prescrizioni fanno riferimento a quanto espresso dalla SS UNI U32 06 205 0 6 CERTIFICAZIONI E COLLAUDI L Appaltatore pertanto dovr uniformarsi a quanto prescritto nell art 1 e nel caso del presente articolo determinare le caratteristiche prestazionali L Appaltatore prima della realizzazione delle lattonerie di cui al presente articolo tenuto a comprovare le caratteristiche prestazionali richieste mediante certificazioni e o prove di laboratorio e o misurazioni in opera Le prove di collaudo finale in opera ove richieste dovranno essere effettuate indipendentemente dalle prove preliminari e o dalle attestazioni prodotte Per le caratteristiche di fruibilit cui al punto precedente si dovranno produrre certificazioni di prova e o effettuare prove secondo SS UNI U23 06 206 0 e norme ivi citate per quanto riguarda caratteristiche dimensionali e resistenza meccanica UNI 3666 per quanto riguarda le prove di corrisione ge
98. ATERIALI Gli accessori e la ferramenta montati devono essere i migliori per il perfetto funzionamento montaggio e durata Tutta la ferramenta deve essere sempre del tipo pesante in acciaio inox e protetta da fenomeni corrosivi Per l esecuzione delle opere in ferro sono richiesti i seguenti prodotti forniti in profilati piatti lamiera tondi ecc e acciaio Fe 430 grado B rispondente alle caratteristiche di cui al prospetto 2 Il del p to 2 1 1 2 del D M 09 01 1996 parte Il e viti bulloneria ed accessori debbono rispondere ai requisiti di cui al prospetto 3 Il del p to 2 5 e al prospetto 4 11 del p to 2 6 della citata normativa parte II Per dadi rosette e piastrine si fa riferimento ai due prospetti citati Salvo diverse disposizioni si richiedono le seguenti qualit e viti classe 10 9 e o 8 8 e o 5 6 e dadi classe 10 e o 8 e o 5 Per quanto concerne gli elettrodi per saldatura si fa riferimento al p to 2 4 della normativa citata parte Il Essi dovranno essere del tipo E44 Classe di Qualit 3 o 4 secondo UNI 5132 per saldatura manuale ad arco Per spessori maggiori di 30 mm ad es flange sono ammessi solo elettrodi di Classe 4B L impiego di tali elettrodi omologati esime l Appaltatore da ogni prova di qualit nel procedimento di saldatura Per quanto relativo a pezzi e o manufatti in acciaio ad alta resistenza si fa riferimento alla norma CNR UNI di competenza Per quanto riguarda i controlli sui prodotti laminati per strutt
99. CIO IV III zona ore d aria Scavo generale di spancamento o splateamento Nelle aree esterne e a fianco delle intercapedini sono previsti scavi superficiali inerenti e formazione della rete fognaria bianca e nera completa dei pozzetti di raccolta e di ispezione secondo i percorsi indicati nella tavola di progetto e livellamento del terreno e la formazione di pavimentazioni ripe e rampe esterne come indicato nelle tavole di progetto in attinenza alle aree discese scarpate verdi Braccio IV e V area est Braccio IV V gi campo calcio con ribasso del piano di campagna fino al livello delle altre aree esterne contermini nuovo p d c da 0 10 m a 0 10 m area est Braccio IV V zona ore d aria fascie a lato discese verdi Braccio IV area est Braccio V VI zona ore d aria area sud braccio iv iii zona ore d aria area est intorno centrali e mura zona ore d aria intorno sud ovest ed est Edificio Intercettazioni area est intorno area Centrali Tecnologiche zona ore d aria fascie a lato mura sud est nord lato c so Castelfidardo Scavo a sezione obbligata e interno meccanico e manuale Nel complesso monumentale sono previsti e scavi interni per l esecuzione delle strutture di sottomurazione ove si prevede di abbassare l attuale livello di fondazione dei Bracci IV e V e del lato est del Braccio VI e scavi interni per abbassamento del solaio di base con vespaio aerato per i Bracci IV e V
100. CUZIONE DELLE OPERE L intervento dovr restare fedele agli obiettivi progettuali originari del Progetto In particolare dovranno essere curati la disposizione geometrica dei controsoffitti velette controplaccaggi in rapporto alle dimensioni dei locali e o degli spazi ove sono previsti l accostamento e le condizioni di interfaccia tra i diversi elementi che compongono i controsoffitti e velette i raccordi con gli elementi che definiscono le finiture perimetrali il passo e la distanza dal perimetro della soffittatura CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 103 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE il tracciamento e la riquadratura dei locali nonch la rifinitura dei tagli perimetrali i sistemi tecnologici per il sostegno fissaggio delle strutture portanti del controsoffitto alle solette La posa in opera dovr essere eseguita in modo che la loro superficie risulti regolare ed esente da difettosit I controsoffitti dovranno risultare e o avere piani a fronte delle tolleranze di planarit assoluta fuori piano di 2 mm con riga da 200 cm lo scarto fra punti sporgenti e rientranti con una riga da 20 cm non dovr superare 1 mm lo scarto di livello rispetto ad un piano di riferimento non dovr essere superiore a 3 mm m senza superare 10 mm in assoluto puliti e esenti da increspature corrugamenti macchie sbavature residue sbeccature ecc perfetta regolarit
101. D APPALTO NORME TECNICHE 43 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Nel corso della realizzazione di sottofondi e vespai si porr particolare cura alla predisposizione di tutti quegli accorgimenti provviste forniture ed opere per la realizzazione di staffaggi agganci inghisature forometrie ecc sia all estradosso sia all intradosso degli stessi per la realizzazione di appoggi e o sostegni e quanto altro occorrente per il collegamento alle strutture esistenti e la successiva posa di impianti di reti impiantistiche di silenziatori di elementi utili al sostegno e o di elementi di finitura previsti in progetto in accordo ai programmi generali di progetto e comunque utili a rendere l opera finita in ogni sua parte e in accordo a norme tecniche disposizioni legislative e o raccomandazioni tecniche riferite alle loro ultime versioni aggiornate e o in corso di adozione Le successive operazioni di posa su tali predisposizioni di parti accessorie e o impianti dovranno risultare perfettamente corrispondenti nella loro posizione e o per la loro qualit prestazionale a quanto in progetto per la assoluta garanzia di un risultato conforme alle necessit desiderate Canne di aerazione Le canne collettive ramificate dovranno essere poste in opera complete di base di scarico condensa elementi di ispezione completi di sportelli di ispezione in lamiera ai piani allacciamenti dotate di piastra inox anti
102. DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Taglio alberi la valutazione sar effettuata con riferimento al diametro ed al numero considerata l estirpazione di ceppaie e radici Decespugliamento formazione prato la valutazione sar effettuata per metro quadrato Non considerata l estirpazione di ceppaie e radici Siepe valutazione a metro lineare mediamente con tre piantumazioni per metro 5 CARATTERISTICHE PRESTAZIONALI Tempi e modi degli interventi devono essere mirati alle specie infestanti nel momento di maggiore vulnerabilit e facendo il minor uso possibile di sostanze chimiche L Appaltatore inoltre tenuto al termine delle opere di taglio e decespugliamento di vegetali di eliminare da tutti gli ambiti di intervento i materiali residuali presenti per consentire di operare in sufficienti condizioni di igiene prima delle opere di completamento vegetativo o di pavimentazione 6 CERTIFICAZIONI E COLLAUDI Prima della realizzazione delle opere arboree di cui al presente articolo l Appaltatore tenuto a comprovare le caratteristiche prestazionali richieste mediante certificazioni e o prove di laboratorio e o misurazioni in opera e in ogni modo a indicare l origine dei materiali e componenti 7 LOCALIZZAZIONE DELLE OPERE Le opere oggetto del presente articolo riguardano Decespugliamento da eseguire con particolare attenzione nelle fasce
103. ECNICHE 108 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE e nella predisposizione dei raccordi orizzontale verticale si dovranno utilizzare elementi in legno e o lana di roccia di sezione triangolare protetti da elementi rigidi non metallici con effetto pontage e dovr essere garantita la continuit della impermeabilizzazione fino all altezza richiesta ed in particolare predisposizione di giunti e raccordi delle membrane per garantire la continuit in verticale sormonto dei risvolti con una membrana in PVC da 1 5 mm saldata al manto orizzontale e fissata meccanicamente in sommit e lo strato di regolarizzazione dovr essere risvoltato alla stessa altezza dei teli impermeabili Nei casi ove previsto l incollaggio il risvolto sar limitato alla quota del piano di pavimento e o finito e lo strato distaccante e lo strato di separazione dovranno essere risvoltati fino alla quota del piano di pavimento finito Impermeabilizzazioni di coperture a falde esistenti Nell esecuzione la posa dovr essere eseguita sopra la struttura lignea principale e sopra l isolante a costruire uno strato di continuit dell impermeabilizzazione al fine di impedire le infiltrazioni d acqua accidentali fra le lose con formazione parziale di uno strato di ventilazione al fine di non alterare la configurazione e lo spessore di stratificazione in modo visibile Lo strato di guaina traspirante dovr essere fissat
104. ELLE OPERE Le opere accessorie riguardano manovalanza di aiuto manovalanza di forza scarico materiali in cantiere introduzione nel vano corsa delle guide introduzione nel locale macchina del quadro di manovra e dell argano posizionamento dei restanti materiali in un luogo idoneo asciutto e sicuro il pi possibile vicino al vano corsa dotazione di scaletta fondo fossa Gli impianti ascensore previsti in progetto sono del tipo elettrico a fune senza locale macchine CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 132 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Tutti gli impianti elevatori previsti in progetto saranno realizzati in vani pareti e soffitto in cls armato con pareti perfettamente verticali e soffitto dimensionato per sopportare il carico del gancio di sostegno I vani corsa dovranno essere tinteggiati e dotati della prescritta illuminazione Devono inoltre essere compresi manutenzione dalla messa in esercizio dell impianto per mesi 12 redazione disegno e relazione tecnica per il collaudo fornitura di opera collaudata da parte dell Appaltatore con ogni onere a suo carico 4 MODALITA DI MISURA DELLE OPERE Gli impianti di movimentazione sono contabilizzati a corpo nella formulazione del prezzo unitario comprensivo delle opere accessorie al montaggio secondo la tipologia del singolo elemento tecnico trattato 5 CARATTERIS
105. I LATI EST E SUD Scavi saranno eseguiti per realizzare le bocche di lupo sui lati sud ed est del Braccio ex Clinico e per i relativi allacciamenti alla fognatura ed ai sottoservizi La formazione di bocche di lupo resa necessaria per assicurare l aerazione dei locali al piano interrato da adibire a deposito e per i ricambi d aria dell impianto di ventilazione e climatizzazione Saranno in calcestruzzo armato a pavimento con collegamento a griglia a parete cameretta a sezione rettangolare ca da 500x1250 mm h 1630 mm esterna spessore parete 110 mm dotate di staffe per la posa con fissaggio laterale alla muratura perimetrale in sottosuolo OPERE DI NUOVA COSTRUZIONE ALL INTERNO DEL COMPLESSO LE NUOVE DI CENTRALE TECNOLOGICA E CABINA ELETTRICA P INTERRATO CON CORPO TECNICO ASCENSORE SCALA P INTERRATO TERRA E DI SERBATOIO DI RISERVA ACQUA ANTINCENDIO INTERRATO PALI TRIVELLATI PER C T E CABINA ELETTRICA A ridosso del muro di cinta a est verso Corso Vittorio verranno realizzati dei pali trivellati per poter realizzare in sicurezza le opere di scavo del terreno e la realizzazione della Centrale Tecnologica interrata SCAVI DI VARIO GENERE Gli scavi di interramento relativi alla centrale termica e alla cabina elettrica dovranno essere eseguiti dopo l esecuzione dei pali trivellati previsti dal progetto strutturale Soprattutto lo scavo della centrale termica che di notevoli dimensioni dovr essere eseguit
106. ICA ORDIGNI BELLICI Nessuna opera di scavo comune deve avere esecuzione prima della Bonifica Bellica gli scavi finalizzati al recupero delle masse ferrose individuate con la ricerca superficiale saranno effettuati infatti esclusivamente a mano con precauzione ed attrezzature adeguate alla particolarit ed ai rischi dell operazione Gli scavi finalizzati al recupero delle masse ferrose individuate con la ricerca profonda tramite trivellazioni saranno effettuati con mezzi meccanici con azionamento oleodinamico fino ad una quota un metro pi elevata di quella della massa ferrosa da rimuovere e comunque per strati non superiori a 70 80 cm per volta come prescritto dal PSC Scotico dello strato superficiale del terreno eseguito con adeguati mezzi meccanici per profondit fino a 30 cm compreso l asportazione di cespugli e sterpaglie esistenti Lo scotico delle aree esterne non pavimentate sar da eseguire anche in presenza di vegetazione diradata e con fusto del diametro massimo di 10 cm Scavo generale di spancamento o splateamento eseguito a sezione aperta in terreni sciolti o compatti anche oltre i 4 m di profondit con mezzi meccanici esclusa la roccia da mina ma compresi i trovanti rocciosi ed i blocchi di muratura fino a 0 50 m misurato in sezione effettiva anche in presenza di acqua fino ad un battente massimo di 20 cm In presenza d acqua per garantire la stabilit d insieme e la facilit di scavo occorre prevedere dei
107. IONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE adesione ASTM D 4541 gt 3 5 MPa abrasione UNI 8298 9 1000 cicli lt 40 mg Coefficiente d attrito UNI 8298 16 Sup asciutta 0 6 sup bagnata 0 49 Spessore UNI 8298 12 gt 240 m Colore tinte RAL 6 CERTIFICAZIONI E COLLAUDI Nella realizzazione dei collaudi l esecutore sar tenuto a rispettare quanto indicato nel presente articolo e determinare le qualit prestazionali preventive di laboratorio ed in opera egli pertanto dovr uniformarsi a quanto prescritto nell art 1 L esecutore prima dell esecuzione dei pavimenti e rivestimenti tenuto a comprovare le caratteristiche prestazionali richieste mediante certificazioni prove di laboratorio e o misurazioni in opera Le prove di collaudo finali in opera ove richieste dovranno essere effettuate indipendentemente dai risultati delle prove preliminari e o dalle attestazioni prodotte L esecutore prima della realizzazione dei pavimenti e rivestimenti qualora non sia in possesso di certificazioni comprovanti le qualit prestazionali richieste in rapporto agli spessori degli strati tenuto a provvedere alla verifica preventiva in laboratorio relativamente all esecuzione completa Sono a cura dell esecutore le attivit relative alla realizzazione delle prove secondo quanto verr predisposto dalla Committenza in accordo con il Progettista e dal Collaudatore ivi comprese le prestazioni di servizi da commissionarsi a terz
108. IZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE 5 CARATTERISTICHE PRESTAZIONALI Ogni tipo di vetratura dovr rispondere alle caratteristiche prestazionali si dovranno rispettare tutte le indicazioni del presente articolo e quelle degli articoli correlati Le dimensioni delle vetrature dovranno corrispondere alle caratteristiche previste negli elaborati del Progetto Per quanto utile ed in rapporto ad ogni specifica vetratura prevista in progetto si dovr scegliere ed utilizzare il prodotto in base alle seguenti norme UNI 6487 caratteristiche e criteri di accettazione di lastre per vetrazioni UNI 6534 progettazione e posa in opera delle vetrature in genere UNI 7142 vetri temperati se previsti UNI 7143 spessore dei vetri piani in funzione dei carichi vento e neve UNI 7144 isolamento termico dei vetri piani UNI 7170 isolamento acustico dei vetri piani UNI 7171 vetri camera UNI 7697 criteri di sicurezza relativi ai vetri piani UNI 7172 vetri stratificati Stabilit strutturale Le vetrature di cui al presente articolo dovranno essere rispondenti alle caratteristiche prestazionali di stabilit strutturale prescritte dalle norme a UNI 7143 in accordo alla Classe A e V del serramento nel suo complesso b UNI 7697 per i criteri di sicurezza In ogni caso il fornitore sar tenuto a calcolare lo spessore dell intercapedine dei vetrocamera in funzione delle dimens
109. LE NUOVE ART 16 SERRAMENTI INTERNI OPERE DA FABBRO E DA FALEGNAME 1 CAMPO DI APPLICAZIONE DELLE PRESCRIZIONI Le prescrizioni di cui al presente articolo si applicano a tutti i tipi di serramenti interni previsti nel Progetto siano essi relativi ad edifici preesistenti oggetto delle attivit di restauro e o recupero o relativi a parti di edifici di nuova realizzazione Ove non meglio precisato si definisce in senso esemplificativo ma non limitativo il complesso dei serramenti interni di ogni tipo comprensivi di ogni componente e lavorazione accessoria utile alla loro esecuzione a regola d arte ed in rapporto al loro utilizzo 2 PRESCRIZIONI GENERALI Tutti i tipi di serramento di cui al presente articolo dovranno osservare le prescrizioni di cui al presente Capitolato Speciale e le caratteristiche prestazionali indicate nonch le norme UNI di settore che qui si intendono integralmente riportate come previsto nell art 1 precedente Si dovr tenere conto delle condizioni derivanti dalla preesistenza dei fabbricati esistenti e di tutte le strutture gi edificate e o in opera interferenti anche in maniera consistente con i lavori di montaggio e posa in opera dei serramenti stessi Nella programmazione degli interventi l Appaltatore concorder con la D L l ordine delle operazioni e di tutti gli interventi correlati con l esecuzione delle opere di cui al presente articolo A tal fine
110. LO SMALTIMENTO ACQUE METEORICHE DA COPERTURE INTERCAPEDINI E SPAZI ESTERNI E previsto in impianto per la raccolta delle acque bianche nelle zone esterne d uso collegato ai pozzetti a piede pluviale OPERE DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DEL COMPLESSO CARCERARIO MONUMENTALE BRACCIO VI DESTINAZIONE D USO TRIBUNALE DI SORVEGLIANZA P INTERRATO PER QUANTO RIGUARDA LE OPERE STRUTTURALI DI SOTTOMURAZIONE OPERE EDILI COMPLEMENTARI Nell area che sar oggetto di intervento in un Lotto successivo saranno eseguite le sole opere interne inerenti a rendere accessibile il piano interrato dovranno essere seguite in esterno le demolizioni dell intercapedine esistente la costruzione della nuova intercapedine in cemento armato e le necessarie sottofondazioni del contiguo muro perimetrale est al fine di eseguire il tratto di cavidotto impiantistico dalle Centrali Tecnologiche verso i Bracci IV e V che sar al di sotto del piano di calpestio esterno dell intercapedine stessa Si eseguiranno in interno il taglio a sezione obbligata eseguito a mano per formazione di vani le occorrenti demolizione di tratti di murature in mattoni il disfacimento di pavimentazione con demolizione di caldane sottofondi in calcestruzzo per il solo tratto oggetto dell intervento e per l accesso dal piano interrato dal lato est con apertura di passaggio dal lato ore d aria in corrispondenza dello spigolo della Rotonda Saranno eseguite le opere essenziali occorrenti di sgombero
111. Luserna o affine a collegamento dalle corti nel complesso monumentale i pianerottoli e i gradini delle scale esterne dei Bracci IV e V i pavimenti delle passerelle di testata e laterali dei Bracci in lastre di materiale lapideo dello spessore cm 3 4 in Pietra di Luserna o affine a finitura delle intercapedine aperte lungo i bracci le copertine dei muretti di contenimento delle scale bracci delle ripe di testata e dei muretti laterali in lastre di materiale lapideo dello spessore da cm 3 4 in Pietra di Luserna o affine nel complesso monumentale per i tetti a spioventi lose di copertura in Pietra di Luserna o affine dello spessore di almeno cm 5 con rimozione e sostituzione degli elementi pari al 20 e sola rimozione con successiva posa dopo le modificazioni della stratificazione di copertura pari all 80 lastre di cornicione di copertura in Pietra di Luserna o affine 100 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 52 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE ART 11 INTONACI 1 CAMPO DI APPLICAZIONE DELLE PRESCRIZIONI Le prescrizioni di cui al presente articolo si applicano a tutti i tipi di intonaci interni ed esterni previsti nel Progetto Ove non meglio precisato si definisce in senso esemplificativo ma non limitativo il complesso delle opere per rinzaffo intonaco e finitura per lisciatura verticali ed orizzontali interne ed esterne di ogni tipo descritte nel presente artico
112. MATERIALI DI RISULTA materiali di risulta dovranno essere allontanati con particolare cura affinch non si abbiano a verificare accatastamenti confusi sovraccarichi e pressioni pericolose su strutture orizzontali e verticali I materiali di demolizione non dovranno essere accumulati su solai scale contro pareti n su ponti di servizio Sar vietato gettare il materiale dall alto salvo convogliarlo in appositi canali Tutti i materiali di risulta per i quali non possa servire il canale saranno calati a terra con mezzi idonei 5 4 TRACCIAMENTI E obbligo dell Appaltatore lo studio il posizionamento e la realizzazione partendo da punti di riferimento noti e ben visibili nell area di un reticolo di vertici da utilizzare per i tracciamenti e o per i controlli plano altimetrici delle opere da eseguire Le operazioni di rilievo e tracciamento saranno quindi supportate da livellazioni di precisione e o tecniche e da poligonali di precisione e o secondarie Strumentazione Per tutti i lavori dovranno essere utilizzati teodoliti accoppiati a distanziometri elettronici di precisione non inferiore a quanto indicato nelle parti del presente documento relative alle diverse attivit topografiche In alternativa possibile usare le total station o strumentazioni GPS ultima generazione che forniscano risultati comparabili alla strumentazione precedente A parit di prestazioni sono da preferire gli strumenti dotati di indice o di compensatore
113. ME TECNICHE 32 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE parti localizzate in esterno con pavimentazione in macadam calcestruzzi cementizi cubetti masselli e pavimentazione bituminosa area est BRACCIO V VI zona ore d aria area sud BRACCIO IV III zona ore d aria area est sopra centrali area est intorno centrali e mura zona ore d aria intorno sud ed est INTERCETTAZIONI intorno ovest INTERCETTAZIONI intorno est INTERCETTAZIONI verde area est intorno centrali zona ore d aria superfici interne di pavimento Piano Interrato cm 10 demolizione del 100 del sottofondo Braccio IV V Edificio ex Clinco di pavimento PIANO TERRA sottofondo 8 cm demolizione del 50 del sottofondo Braccio IV V Edificio ex Clinco di pavimento PIANO PRIMO sottofondo 8 cm demolizione del 50 del sottofondo Braccio IV V Edificio ex Clinco di pavimento PIANO SECONDO sottofondo 8 demolizione del 50 del sottofondo Braccio IV V Edificio ex Clinco di pavimento PIANO SOTTOTETTO sottofondo 5 cm demolizione del 100 del sottofondo Braccio IV V Edificio ex Clinico Demolizione di pavimenti interni Tutti i pavimenti interni esistenti Spiceonatuta d intonaco di cemento o di materiali di analoga durezza intonaci degli edifici storici Braccio IV V Edificio ex Clinico dei piani interrato e sottotetto valori di sostituzione degli intona
114. N UNI 8202 p te 9 Mecc Res alla lacerazione B L gt 18daN T gt 16 daN UNI 8202 p te 9 Mecc Res punzonam statico su PS 5 UNI 8202 p te 11 supporto rigido Mecc Res punz dinamico PD 4 UNI 8202 p te 12 su supporto rigido Prestazioni del prodotto massa impermeabilizzante dopo invecchiamento Tipo Prova Condizioni di Liv prestaz Metodo di prova invecchiam dopo inv Mecc Palla anello 6 mesi a 70 C gt 140 C UEAtc 3 8 Mecc Piegabilit a freddo 6 mesi a 70 C lt 0 C UEAtc 3 5 Prestazioni del prodotto prodotto finito dopo invecchiamento Tipo Prova Condizioni di Liv prestaz Metodo di prova invecchiam dopo inv Mecc Piegabilit a freddo 6 mesi a 70 C lt 0 C UEAtc 3 5 Mecc Stabilit termica 7 gg a 80 C lt 0 C VENEDAK p te 9 flessibilit a freddo Term Tenuta al calore 6 mesi a 70 C gt 110 C UEAtc 3 6 Strato filtrante Strato filtrante realizzato con geotessile in feltro NT di fibre di poliestere agugliato imputrescibile resistente ai microrganismi del peso di 500 g m Valori Norma Massa areica 500 10 g m UNI 5114 Carico a rottura gt 700 N 5 cm UNI 8639 Allungamento a rottura gt 60 UNI 8639 Resistenza alla perforazione gt 1100 N UNI 5421 Posa a secco con bordi sovrapposti di 20 cm Caratteristiche tecniche dei materiali per impermeabilizzazione traspirante di coperture esistenti 125 10 g m Peso Larghezza rotolo Lunghezza rotolo Peso rotolo Superficie complessi
115. O NORME TECNICHE 49 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE In sede di accettazione del prodotto e di collaudo finale si richiede per le prove di cui ai p ti a b precedenti la consegna e la verifica della documentazione di certificazione delle prove effettuate redatta secondo le norme UNI precedentemente citate ed in accordo ai disposti di cui all art 1 del presente Capitolato Speciale Durabilit e manutenibilit Per le caratteristiche di durabilit e manutenibilit si dovranno produrre certificazioni di prova e o effettuare prove secondo a UNI EN 24 per la misura dei difetti di planarit b UNI EN 107 per le prove meccaniche In sede di accettazione del prodotto e di collaudo finale si richiede per le prove di cui ai p ti a b precedenti la consegna e la verifica della documentazione di certificazione delle prove effettuate redatta secondo le norme UNI precedentemente citate ed in accordo ai disposti di cui all art 1 del presente Capitolato Speciale I LOCALIZZAZIONE DELLE OPERE Gli elementi metallici cui al presente articolo riguardano nel complesso monumentale come indicato negli elaborati grafici ai piani diversi le strutture di supporto complementari ai controplaccaggi quali montanti e traversi in acciaio zincato da 6 10 nel complesso monumentale e nelle nuove costruzioni ringhiere e complementi delle nuove scale nelle intercapedini
116. OMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE DIN V 18103 per l effrazione delle porte DIN 18251 per l effrazione delle serrature Fruibilit Per le caratteristiche di fruibilit si dovranno produrre certificazioni di prova e o effettuare prove secondo UNI EN 25 per la determinazione delle dimensioni UNI 9173 3 4 per la determinazione della forza di apertura e chiusura della serratura UNI 9570 per la determinazione delle caratteristiche delle serrature a cilindro ISO TC 162 SC3 per la manovrabilit delle serrature antipanico UNI 8274 per la determinazione della forza orizzontale di chiusura di una porta Isolamento acustico Per le caratteristiche di isolamento acustico si dovranno produrre certificazioni di prova e o effettuare prove secondo UNI 8270 3 per la misura in laboratorio del potere fonoisolante del serramento Durabilit e manutenibilit Per le caratteristiche di durabilit e manutenibilit si dovranno produrre certificazioni di prova e o effettuare prove secondo UNI EN 24 per la misura dei difetti di planarit UNI EN 25 per la misura delle dimensioni e dei difetti di perpendicolarit delle ante UNI EN 79 per il comportamento delle ante fra due climi differenti UNI EN 107 per le prove meccaniche UNI 9173 1 per le prove di resistenza a fatica del gruppo scrocco UNI 9158 per le prove meccaniche sull insieme serramento accessori In sede di accettazione del prodotto e di collaudo finale si richiede la consegna e la v
117. OPERTURE A FALDE Particolari inferriate tipo Bracci IV e V Cancello c so Vittorio Emanuele Il 3 MODALITA DI ESECUZIONE DELLE OPERE Elementi in ferro delle aperture esterne e delle scale interne Riguardo alle inferriate delle aperture che si intende mantenere si prevede in generale con la rimozione di infissi e la posa di nuovi serramenti l lavaggio e la stuccatura del davanzale esistente in pietra o in cemento la pulitura e il ripristino dell inferriata esterna Il restauro di inferriate e ringhiere in metallo da conservare nel complesso monumentale prevede l esecuzione dei seguenti interventi la rimozione di materiali irreparabili la cauta asportazione degli strati di sporco attraverso spazzolatura a mano e sabbiatura con eliminazione di ogni traccia di ruggine e di pittura non perfettamente aderente in presenza di ossidazione e canulazione tarlature da ossidazione l applicazione di convertitore di ruggine a base di resine sintetiche disperse in acqua la rimozione di componenti funzionali deteriorati la sistemazione della ferramenta esistente e il ripasso degli squadri la sostituzione di alcuni componenti particolarmente ammalorati e l integrazione con nuovi elementi lavorati a mano in ferro fucinato la saldatura gli adattamenti e quanto altro necessario con intarsi che non siano evidenti i trattamenti superficiali di coloritura con vernice ferro micacea a
118. REI 120 e per cui l Appaltatore produrr le relative certificazioni previste ai sensi di legge Pareti e divisori interni mobili Divisori mobili autoportanti con struttura metallica pannelli opachi e sopraporta vetrati spessore cm 8 9 pannelli d agglomerato densit 650 kg mc con interposto materassino fonoisolante rivestimento dei pannelli su entrambe le facce di lamina melaminica Pareti complete di profili esterni zoccolini cornici e pezzi speciali sagomati dotate della ferramenta gli ottonami e la rifinitura delle battute con apposite guarnizioni sulle parti apribili La struttura portante sar in profili di alluminio elettrocolore da definire con la D L 2 2 MATERIALI Mattoni blocchi laterizi Le caratteristiche cui dovranno rispondere i mattoni blocchi prefabbricati elencati nelle tipologie previste in appalto sono le seguenti e mattoni secondo UNI 5967 67 e mattoni forati spessore paria cm 8 12 e mattoni semipieni spessore pari a cm 7 e mattoni pieni multifori per faccia vista dello spessore di cm 8 12 e tavelle per controplaccaggio sp 3 5 cm Categoria non inferiore alla seconda secondo UNI 5632 65 I laterizi di qualsiasi tipo forma e dimensione non debbono contenere nella massa sassolini od altre impurit non devono essere contorti n screpolati devono avere facce lisce e spigoli regolari devono presentare alla frattura non vetrosa grana fine ed uniforme devono corrispond
119. RIMOZIONI attenta rimozione di tutti i laterizi che risultino verso esterno non con la faccia a vista o degradati ripulitura delle parti perimetrali dell imbotto da tracce di intonaco edilizio ed altro materiale incoerente cucitura dei nuovi materiali laterizi con faccia a vista verso esterno con quelli esistenti eseguita in mattoni pieni di recupero o se non sufficienti nuovi posati in opera con malta a base di calce idraulica naturale NHL 3 5 e sabbia di fiume vagliata per l allettamento e malta di calce per la stilatura dei giunti opportunamente dosata nelle componenti degli inerti e nei colori per renderla simile a quella esistente mantenimento in opera del davanzale esistente in presenza di nuova apertura sottostante consolidandone l ammorsatura alla parete dove necessario e trattandolo con pulitura stuccatura dove necessario con malta di adeguato colore e protezione superficiale rif Art 24 PULITURA DI RESTAURO DI MATERIALI LAPIDEI E LATERIZI costruzione parte interna del vano per il serramento e riquadratura delle aperture con betoncino antiritiro e inserimento di rete porta intonaco o elettrosaldata con specifica aggrappatura costruzione di nuovo davanzale esterno Realizzazione davanzali e soglie in laterizio inserimento del davanzale interno in materiale lapideo come da tavole grafiche perfetta lisciatura per dare la superficie pronta sia per l inserimento del controtelaio sia per il fissa
120. RVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Tutte le opere si intendono da realizzare a corpo Le presenti modalit di misura delle opere saranno utilizzate nel caso si debba procedere a varianti in corso d opera anche queste peraltro saranno realizzate e liquidate a corpo Pavimentazione in lastre di materiale lapideo al mq di superficie Soglie e davanzali in lastre di materiale lapideo al mq di superficie Lose di copertura in Pietra di Lucerna al mq di superficie posata anche per sovrapposizione 5 CARATTERISTICHE PRESTAZIONALI materiali lapidei da impiegare devono essere certificati in accettazione per le seguenti prestazioni Propriet Fisico Chimiche Norme Specifiche di prestazione Massa d acqua assorbita ISO 10545 3 lt 0 5 Superfici naturali e strutturate 0 02 0 04 Superfici levigate 0 05 0 07 Dimensioni ISO 10545 2 Lunghezza e larghezza 0 6 max Spessore 5 max Rettilineit spigoli 0 5 Ortogonalit 0 6 max Planarit 0 5 max Aspetto ISO 10545 2 95 min esente da difetti Carico di rottura N ISO 10545 4 Spessore gt 7 5 mm min 1300 Modulo di rottura N mm ISO 10545 4 Valore Medio gt 35 Resistenza all abrasione profonda ISO 10545 6 Max 175 Resistenza al gelo ISO 10545 12 Richiesta 100 cicli di gelo disgelo per esterni Coefficiente di espansione termica ISO 10545 8 Metodo di prova disponibile l
121. TI serramenti tagliafuoco previsti in progetto sono in acciaio verniciato La coloritura sar a scelta della Direzione Lavori Porte antincendio metalliche in lamiera d acciaio a doppio pannello con isolante termico idrofugo completa di serratura e maniglia controtelaio con zanche cerniera con molla regolabile per la chiusura automatica e profilo di guarnizione antifumo con certificato di omologazione per resistenza al fuoco nelle classi e misure REI secondo la prestazione richiesta Le porte saranno ad una o due ante dotate degli accessori del tipo con telaio da tassellare per installazione da eseguire solo dopo aver eseguito le opere al rustico con anta tamburata in lamiera coibentazione con materiali isolanti senza battuta inferiore di spessore totale 60 mm Dovranno essere dotate di guarnizione fumi freddi serratura con chiave a cilindro tipo yale cos pure ove specificato le porte saranno dotate di elettromagneti collegati alla rete degli impianti speciali di rivelazione incendio essendo previsti nella configurazione normalmente aperti Le porte saranno dotate di maniglia antincendio e antistrappo di sicurezza e ove indicato in progetto le porte dovranno essere dotate di apriporta elettrico del caso collegato a badge ovvero di chiudiporta idraulico con valvola Oblo vetrato delle dimensioni di cm 30x40 o del diametro di cm 40 con vetro REI 120 o secondo la prestazione richiesta Dotazione di maniglione antipanico con
122. TICHE PRESTAZIONALI Le caratteristiche peculiari dei suddetti impianti sono impianto a funi velocit 1 0 m sec rispetto completo della L 13 89 sulle barriere architettoniche mancanza di locale macchine ascensori E1 e E2 Bracci IV e V o alternativamente locale macchine posizionato al piano pi basso ascensori E6 e E7 Intercettazioni e Centrali Tecnologiche macchina senza riduttore riporto della cabina al piano in assenza di forza motrice e contemporanea apertura porte sistema di manovra full collection a prenotazione per tutti gli impianti salvo il caso dell elevatore a 2 fermate in cui ovviamente prevista la manovra universale sistema di comunicazione bidirezionale sistema di livellamento porte al piano pulsantiera tipo braille porte ai piani sbarchi ascensore inox antigraffio Rei 120 rivestimento pareti cabina inox antigraffio pavimento cabina in granito ricomposto celino cabina con luce indiretta porte cabina in lamiera rivestita in acciaio inox satinato escluso E7 Centrali Tecnologiche p interrato Ascensori elettrici senza locale macchine Argano posizionato all interno del vano ascensore in testata macchinario in alto il quadro di manovra e gli interruttori di forza motrice e luce collocati all interno di un armadio in corrispondenza del pi alto accesso di piano All interno dell armadio devono essere contenuti interruttori generali di forza motrice e luce te
123. TONDA 2 EST P INTERRATO TERRA BALCONATE COPERTURA BRACCIO V P INTERRATO TERRA PRIMO SECONDO SOTTOTETTO COPERTURA DESTINAZIONE D USO GIUDICI DI PACE RIMOZIONI DISINFESTAZIONI E PULIZIE VARIE In generale per Bracci IV e V Rotonda est Edificio ex Clinico Braccio VI solo il seminterrato per la fascia est occorrente per le opere strutturali e gli accessi di cantiere prima dell esecuzione delle opere interne sono previste opere di rimozione di elementi vari e di disinfestazione e pulizia in particolare dell interrato e del sottotetto Gli interventi correlati di pulizie bonifiche sanificazioni previsti in interno sono i seguenti delimitazione provvisoria delle aree degli interventi di pulizie bonifiche e sanificazioni disinfestazioni generali di locali dei sottotetti interrati e altri locali disusati in interno concordate con la Direzione Lavori esecuzione con le dovute misure di sicurezza per gli operatori delle opere di rimozione dei rifiuti solidi di o sopra le superfici attuali di calpestio interno il carico delle materie loro separazione per natura trasporto e scarico in discarica ad eccezione delle parti di natura sospetta per la presenza di inquinanti per cui richiesto il deposito temporaneo per accertamento ulteriori analisi ambientali della presenza di inquinanti concordate con la Direzione Lavori demolizione degli elementi edili smontaggio delle parti metalliche ed impiantis
124. UGLIAMENTO E VERDE nonch l asportazione della vgetazione rampicante ampiamente presente sulla facciata ovest La pulitura prevalente dei paramenti laterizi avverr mediante a macchina aeroabrasiva e idropulitrice sistema Jos a pressione controllata rif Art 26 Gli interventi devono essere eseguiti con sistema chimicamente neutro mediante l eiezione a bassissima pressione di una emulsione mista aria acqua e finissimi inerti con apposita macchina pulitrice alimentata ad aria compressa Le fasi di opera riguardano la predisposizione di pompa idraulica ad alta pressione e di serbatoio per l inerte montati su basamento considerando la presenza di ponteggi in funzione dell altezza con messa a punto di valvola regolatrice inerte valvola regolazione pressione vibratore alta frequenza manometro pressione il posizionamento di lancia al tungsteno e tubo acqua e aria inerte la eiezione di nebbia pulitrice composta d aria inerti e d acqua esce dall ugello il vortice si espande rapidamente come risultato la pressione dell aria compressa diminuisce approssimativamente in funzione del quadrato della distanza mentre la rotazione del vortice rimane inalterata In funzione della complessit della patologia su specifica indicazione della Direzione Lavori l appaltatore tenuto ad eseguire una diagnosi approfondita per meglio determinare la tipologia degli interventi di pulitura da eseguire ulteriormente quali pulitura media
125. VETRATURE OPERE DA VETRAIO ART 19 PITTURAZIONI VERNICIATURE OPERE DA DECORATORE ART 20 ISOLAMENTI TERMO ACUSTICI ART 21 CONTROSOFFITTI VELETTE CONTROPLACCAGGI ART 22 IMPERMEABILIZZAZIONI ART 23 CONSOLIDAMENTO RISANAMENTO E RESTAURO DI LATERIZI LAPIDEI CEMENTIZI ART 24 RESTAURO ELEMENTI METALLICI E LIGNEI ART 25 PULITURA DI RESTAURO DI LATERIZI LAPIDEI CEMENTIZI ART 26 IMPIANTI DI MOVIMENTAZIONE ART 27 DECESPUGLIAMENTI E VERDE AI termine del presente documento riportata la definizione completa degli articoli delle opere da eseguire CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE ART 0 INQUADRAMENTO GENERALE DEL PROGETTO Tutte le opere oggetto del presente appalto e richiamate nel Capitolato Speciale con particolare riguardo agli interventi di restauro e risanamento conservativo dovranno essere concordate con la Direzione Lavori e la Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio qualora fosse ritenuto necessario dalla stessa Nel Capitolato Speciale in conformit all art 45 del DPR 554 99 le prescrizioni tecniche da applicare all oggetto del contratto sono articolate per ciascun articolo in 1 CAMPO DI APPLICAZIONE DELLE PRESCRIZIONI che individuano gli ambiti specifici a cui si riferiscono le lavorazioni i materiali e i componenti 2 PRESCRIZIONI GENERALI ch
126. a dei materiali laterizi dei paramenti esterni e dei materiali lapidei e cementizi di completamento dei paramenti quali indicativamente zoccolature davanzali soglie e copertine consistono in una serie di operazioni atte a rimuovere dalla superficie tutte le sostanze estranee patogene e generatrici di degrado rispettando al contempo la patina naturale se ancora presente Prima di eseguire le operazioni di pulitura opportuno attenersi a specifiche procedure al fine di salvaguardare l integrit del materiale e allo stesso tempo prepararlo in modo da garantire l efficacia pi o meno incisiva dell intervento Si prevede quindi innanzitutto di analizzare la natura del materiale la sua compattezza ed inerzia chimica di verificare l opportunit di effettuare operazioni di preconsolidamento preferibilmente reversibile prima di iniziare la pulitura l applicazione del sistema di pulitura prescelto su campionature di materiale prima di estendere le operazioni di pulitura a tutta la superficie Sar pianificato preliminarmente in sede di cantiere prima di procedere con l intervento il sistema di raccolta e di convogliamento del liquido prodotto in occasione della pulitura e dovr essere prevista la protezione mediante l utilizzo di teli impermeabili delle parti che non essendo interessate dall operazione di pulitura serramenti vetri ecc potrebbero essere danneggiate durante la procedura L intervento di pulitura avr lo sco
127. a direttiva prodotti da costruzione 89 106 CEE in conformit alla direttiva macchine 98 37 CEE e alle parti applicabili delle norme en 13241 1 en 12453 en 12445 come indicato nell allegato ZA della norma en 13241 1 Tale procedura prevede che il fabbricante deve predisporre e mantenere attivo un controllo interno della produzione far effettuare da un organismo notificato le prove iniziali di tipo riferite alle caratteristiche applicabili indicate Dovr essere fornito il fascicolo tecnico per ciascun cancello che dovr contenere i seguenti documenti disegno complessivo della porta cancello motorizzata solitamente presente nel manuale di installazione schema dei collegamenti elettrici e dei circuiti di comando solitamente presente nel manuale di installazione analisi dei rischi comprendente come indicato nelle pagine che seguono l elenco dei requisiti essenziali previsti nell allegato i della direttiva macchine l elenco dei rischi presentati dalla porta cancello e la descrizione delle soluzioni adottate Sicurezza Sicurezza rispetto a fattori elettrici e fisico meccanici Per le caratteristiche di sicurezza rispetto a fattori elettrici e fisico meccanici in particolare delle cancellate si dovranno produrre certificazioni di prova e o effettuare prove secondo a CEI 81 1 tab 5 6 7 per i requisiti di equipotenzialit ove utile b DIN 18251 per l effrazione delle serrature CAPITOLATO SPECIALE D APPALT
128. a i massetti di supporto ai pavimenti ed il supporto di sostegno e o di alleggerimento per quanto concerne la protezione termoacustica capacit di fornire una protezione termica ed acustica in funzione delle caratteristiche prestazionali di obiettivo per quanto concerne la durabilit capacit di conservare integra dall acqua e dall umidit anche di condensa la propria struttura fisica stabilit strutturale in rapporto ai carichi di servizio e o di targa senza subire alterazioni che ne compromettano il funzionamento capacit di reagire al fuoco senza alterare le proprie caratteristiche prestazionali La posa in opera degli isolamenti termo acustici di qualsiasi tipo e o genere dovr essere eseguita in modo che vengano perfettamente coperte tutte le superfici vengano protette tutte le zone ove si possano avere ponti termici vengano evitate formazioni di condensa vengano protette con idonei nastri di tenuta le giunzioni tra le lastre dei pannelli e o i fogli dei teli coibenti 2 1 ELEMENTI Lastre di polistirolo espanso stampate per l isolamento termico di solai e pareti in pannelli finiti con marginatura a battente e densit 30 kg mc e lambda 0 029 e spessore mm 40 60 Strato fono impedente isolamento acustico fono impedente al calpestio a strati differenziati costituito da uno strato di agglomerato di sughero biondo naturale e un cartone bivermiculizzato sulle due facce del peso di gramm
129. a manutenibilit facilit di pulizia e di manutenzione 2 1 ELEMENTI Murature perimetrali a camera in laterizio Murature perimetrali a camera costituite da un tavolato esterno in mattoni semipieni sp 12 cm con rinzaffo interno e una parete interna in mattoni forati da 8 cm compresi collegamenti fra i tavolati legati con malta di cemento con gambette in mattoni poste a distanza non superiore a cm 75 compresa la formazione delle mazzette e degli stipiti Muratura in blocchi alveolati di laterizio Elementi aventi propriet di isolamento termico e acustico elevate prestazioni di resistenza meccanica e resistenza al fuoco classe R E I 120 legati mediante malta cementizia di classe M2 Murature in laterizio semipieno Murature in laterizio semipieno allettamento in malta cementizia sp 7 cm eseguite a controplaccaggio e a rinforzo di muratura esistente Murature in laterizio forato Murature in mattoni forati a 6 8 fori allettamento in malta cementizia spessore totale della muratura pari a cm 8 12 Rivestimento laterizio di pareti esterne Cortina in mattoni faccia vista sabbiati su tre facce applicata alla struttura muraria esecuzione per regolarizzazione di murature esistenti e interventi di ripristino Murature in blocchi di calcestruzzo prefabbricato Murature in blocchi forati di conglomerato cementizio alleggerito vibrocompressi posati in foglio aventi dove previsto in progetto caratteristiche di resistenza al fuoco
130. a muraria con mattoni di recupero la struttura dei cancelli a scorrimento con piedritti autoportanti in profilato di acciaio posti all interno della cinta non a vista verso l esterno con scorrimento a rotaia inserita a pavimento e guida con carter di protezione superiore la finitura dell architrave e dei piedritti con cornicione di intonaco per migliorare la continuit del paramento con rete porta intonaco i pannelli dei cancelli a scorrimento del tipo a motorizzazione con comando elettrico con piedritti e traversi a formare disegno regolare a grandi riquadri 3 in verticale 7 in orizzontale per uno sviluppo di cm 725 x 355 di altezza e pennellature in lamiera continua a disegno rilevato bugnato 4 MODALITA DI MISURA DELLE OPERE Tutte le opere si intendono da realizzare a corpo Le presenti modalit di misura delle opere saranno utilizzate nel caso si debba procedere a varianti in corso d opera anche queste peraltro saranno realizzate e liquidate a corpo Carpenteria semplice secondaria a kg di peso della struttura Nuove ringhiere esterne ed interne compresa protezione antiruggine a mq di superficie di ringhiera Nuove grigliati esterni ed interni compresa protezione a kg di peso per mq di superficie di solaio 5 CARATTERISTICHE PRESTAZIONALI Campioni di materiali per elementi metallici e di altri materiali accessori che sono prescritti nel presente articolo saranno presentati
131. a pari a cm 18 o 20 per la realizzazione delle nuove compartimentazioni ai piani nel Complesso monumentale e per suddivisione degli ambienti quali le aule e gli uffici che richiedono isolamento acustico RIFACIMENTO PARZIALE STRUTTURA IN LEGNO E TETTO E DAVANZALE IN LOSE DI PIETRA DI LUSERNA ISOLAMENTO ED IMPERMEABILIZZAZIONI CON GUAINE Sono previste le seguenti modalit di esecuzione delle opere indicate in ordine cronologico di intervento rimozione lattonerie ed elementi vari rimozione manto di copertura compresa la cernita e l accatastamento in cantiere del materiale riutilizzabile rimozione completa del cornicione in lastre per sostituzione con altro dello stesso tipo con valutazione delle condizioni di mensole e di elementi laterizi di completamento la cui sostituzione dovr essere approvata dalla Direzione Lavori rimozione dell orditura di tetto costituita da armature e colmi grossolanamente squadrati con deposito provvisorio degli elementi di orditura nell area di cantiere della copertura con catalogazione e segnature di tutti gli elementi in funzione di rilevare il loro posizionamento originario per sostituzione delle parti ammalorate pari 33 secondo le disposizioni impartite dalla D L controllo diagnostico e pulitura delle parti lignee da mantenere in opera consistente in pulitura con rimozione di polvere guano ed altri residui presenti mediante spazzolatura a secco attenta ispezione superfic
132. a pavimentazione rif Art 12 Centrali tecnologiche demolizione totale di caldane sottofondi in calcestruzzo non armato e pavimenti con sgombero dei detriti scavo di sbancamento previa esecuzione delle palificate ove occorrenti come da elaborati grafici strutture pulitura dello strato di terreno sottostante esecuzione del piano di fondazione e delle strutture portanti in interrato strato drenante con spandimento di ghiaia naturale di cava a strato regolare spianato e livellato compreso l intasamento con materiale minuto il costipamento la battitura spessore medio 15 cm strato di magrone in calcestruzzo non armato preconfezionato in centrale di betonaggio con cemento tipo 32 5 spessore medio 10 cm realizzazione di vespaio aerato con elementi in polietilene riciclato a cupola di modulo 50x50 cm ca e altezza non inferiore a 27 cm Cabina Elettrica massetto di protezione costituito da una cappa di cls resistenza caratteristica 200 armato con rete elettrosaldata di distribuzione dei carichi Cabina Elettrica soletta di calcestruzzo per uso strutturale preconfezionato con cemento tipo 42 5 R in centrale di betonaggio a resistenza caratteristica e classe di esposizione XC1 EN 206 resistenza caratteristica 40 N mm spessore cm 20 30 armato con doppia rete elettrosaldata di distribuzione dei carichi Centrali Tecnologiche pavimento in battuto di cemento formato da uno strato di cm 2 di cement
133. a proporzione di kg 350 di cemento 1 mc di sabbia e con aggiunta di polvere porogena con effetto evaporante dell umidit Il prerinzaffo eseguito con malta fluida di cemento e calce nella proporzione di kg 650 di legante mc 1 di sabbia e con l aggiunta di un reagente liquido ad azione antisalina ed aggrappante su pareti sia in piano che in curva il rinzaffo eseguito con malta di cemento e calce nella proporzione di kg 350 di legante 1 mc di sabbia e con aggiunta di polvere porogena con effetto evaporante dell umidit con la profilatura degli spigoli per uno spessore di cm 2 l intonaco su rinzaffo eseguito con malta bastarda cemento e calce o calce nella proporzione di kg 350 di legante 1 mc di sabbia e con aggiunta di polvere porogena con CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 53 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE effetto evaporante dell umidit su pareti sia in piano che in curva compresa la profilatura degli spigoli per uno spessore di cm 0 2 circa 3 MODALITA DI ESECUZIONE DELLE OPERE Nella programmazione degli interventi l Appaltatore nell esecuzione delle opere deve attenersi alle disposizioni del cronoprogramma allegato al PSC A tal fine dovr provvedere a predisporre fori e o passaggi per le tubazioni relative alla posa dei previsti impianti a predisporre inserti staffe attacchi elementi di sostegno e o supporto ecc per qualsiasi
134. a rete Gli scavi a sezione obbligata interni agli edifici de Le Nuove eseguiti a mano e anche con uso di piccoli mezzi meccanici per solaio di base con casseforme per assicurare la stabilit delle pareti e bonifica del piano di fondazione saranno alla profondit indicata di progetto pari Mediamente a cm 110 per i Giudici di Pace e cm 100 per le Intercettazioni Telefoniche Gli scavi per eseguire nuove fondazioni e locali in sotterraneo vasche antincendio e infrastrutture con impiego di armatura occorrente per assicurare la stabilit delle pareti saranno condotti alla profondit indicata negli elaborati grafici di progetto da verificare con indagine geologica e in fase di cantiere In merito agli scavi occorre anche fare riferimento alle specifiche descrizioni del disciplinare delle opere strutturali 5 2 REINTERRI reinterri dovranno essere eseguiti con i seguenti materiali a Terreno d appoggio costituito da terre tipo A1 A2 4 A2 5 A3 e o A2 6 A2 7 A4 A5 A6 A7 b Terreno di reinterro costituito da terre A2 4 A2 5 reinterri dovranno essere eseguiti secondo le seguenti modalit particolari 1 Per terreno a Compattare all 85 della densit massima ys max ottenuta in laboratorio secondo AASHO Mod e secondo le prescrizioni strutturali ovvero in ogni caso ottenere Ys 2 Y s P ys Max y1 s ove Ys max densit massima y s densit senza compattazione densit secca Ys densit richiesta P
135. a rimuovere caratterizzazione dei sali solubili presenti Valutazione delle condizioni Paramenti murari esterni facciavista Riguardo alle ampie superfici esterne del complesso edilizio seppure sussista la continuit del paramento murario che appare abbastanza uniforme ed omogeneo in alcune aree si notano presenza di croste nere in particolare nelle zone dove sono o erano presenti i pluviali con perdite presenza di rampicanti ed elementi arborei infestanti che intasano gli interstizi murari diffusa leggera erosione del laterizio e leggera disgregazione superficiale della malta in particolare nelle parti basse innescata da abrasione meccanica attuata dal vento e aggravata da processi di tipo fisico gelo e chimico soluzione di sostanze leganti presente anche a causa delle opere iniziali eseguite con malte deboli e mattoni in parte di qualit pi scadente disgregazione e decoesione profonda della malta nei giunti con gli elementi in pietra e in cemento e con instabilit del laterizio o fuoriuscita dei mattoni lacune gi presenti per ammaloramento e distacco di singoli mattoni o loro parti e singoli mattoni in avanzato stato di erosione areali con formazione di patina chiara e sfarinamento superficiale per presenza di umidit e formazione di patine localizzate dovute a sali tamponamenti eseguiti con laterizi di colore e dimensioni diversi da quelli originali risarciture murarie in corrispo
136. a ritenersi compresi tutti gli interventi di modifica adeguamento atti al completamento funzionale del rivestimento delle nuove opere strutturali quali ribassamenti e travi di rinforzo forature di vario genere e dimensioni esecuzione di cavedi tecnici sfalsamenti di quota previsti in progetto Setti acustici in cartongesso e isolante dovranno essere posizionati a separazione di aree d uso e corridoi con controsoffitti al di sopra di divisori non continui in altezza Lastre e sistemi per controplaccaggi e velette Saranno costituiti da orditura metallica e rivestimento in lastre Tutti gli elementi strutturali in metallo pilastrini e travi saranno oggetto di controplaccaggiio e rivestimento continuo L orditura metallica sar realizzata con profili in acciaio zincato sp 6 10 mm del tipo a U per guide da fissare da soffitto a pavimento 50 75x40 montanti a C 50 75X50 posti ad adeguato interasse 60 cm dimensioni cm 120x200 300 360 per contenere fra i montanti dove necessario i pannelli coibenti isolata perimetralmente da nastro vinilico adesivo sp 3 5 mm per taglio acustico Profili in acciaio zincato sp 6 10 mm del tipo a doppia L o a F per velette Il rivestimento sar eseguito con strato di lastra con successiva stuccatura dei giunti per ottenere una superficie pronta alla successiva finitura a tinta Le velette in cartongesso complete di struttura portante con profilo a F saranno di raccordo con le fasce in orizzontale a c
137. a sedia con ruote UNI EN 431 per la determinazione dell adesione fra gli strati UNI EN 432 per la determinazione della forza di lacerazione UNI EN 433 per la determinazione dell impronta residua per effetto del carico statico Caratteristiche termoacustiche Per le caratteristiche si dovranno produrre certificazioni di prova e o effettuare prove secondo a norme di riferimento citate ai singoli punti In alternativa potranno essere accettate certificazioni e o effettuate prove per quanto utile secondo UNI 7891 70 FA 113 83 per la determinazione della conduttivit termica b perla verifica delle prestazioni acustiche UNI 8270 8 per le prove di laboratorio UNI 8270 4 per le prove in opera UNI 8270 7 per la valutazione di Ly e ALw Aspetto superficiale Per le caratteristiche di aspetto superficiale si dovranno produrre certificazioni di prova e o eseguire prove secondo a UNI 5674 per i pavimenti resilienti vinilici UNI 8272 1 per i pavimenti monolitici in calcestruzzo verifiche visive per la determinazione di fessurazioni discontinuit di superficie screpolature b UNI 8381 per le verifiche di planarit CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 63 c INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE DIN 51097 per la determinazione della Classificazione B In sede di accettazione del prodotto e di collaudo finale si richiede la consegna e la verifica della documentazi
138. a storicit del complesso monumentale con prevalenza di profilati tubolari rispettando le prestazioni di sicurezza alle cadute in particolare secondo le prescrizioni del D M LL PP 14 61989 n 236 e Le ringhiere di scale aperte e di scale esterne e passerelle costituite da struttura in profilati metallici di acciaio zincato e trattamento con smalto ferromicaceo a base di resine di aspetto metallizzato opaco con pannelli in lamiera metallica di alluminio forata montati a profilo chiuso anodizzati spessore 3 mm Elementi in ferro delle ringhiere ballatoi Rotonda vedi Art 24 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 46 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Recinzioni metalliche di cantiere Recinzioni con materiale metallico inclusa una ripresa di antiruggine ai piantoni formate da piantoni in profilati di ferro e rete metallica zincata cucita ai piantoni e tesa con vivagni in filo di ferro zincato maglia 50 x 50 mm XV 014 in filo di ferro zincato Rete plastificata con profilati in ferro plastificati Recinzioni in rete plastificata compresi i fili di tensione i profilati in ferro plastificati ed ogni altro occorrente per le legature a maglie di mm 30x30 spessore mm 2 5 3 0 Cancelli e cancellate La struttura portante fissa dei portoni scorrevoli sar in profili di acciaio in elementi tondi quadri piatti o profilati almeno 100 x 100 x sp 2 mm con disegno semplice a li
139. a superficie sistemazione e ripristino della superficie di stesa non corrispondente alle esigenze di posa per eliminazione di ogni possibile causa di danneggiamento Nella esecuzione delle impermeabilizzazioni si dovr provvedere alla posa ed alla fornitura secondo le seguenti disposizioni generali ove utile pulizia delle superfici di supporto applicazione di uno strato di imprimitura posa dell elemento di tenuta in totale aderenza posa a secco di uno strato filtrante Per quanto utile si fa riferimento alle definizioni di cui alla UNI 8178 Impermeabilizzazione in orizzontale nuove coperture piane sotto piano di calpestio Dovr essere eseguita con le seguenti modalit e pulizia delle superfici di supporto costituite dalla struttura portante eliminando ogni asperit che possa compromettere l aderenza e o provocare il punzonamento dei successivi strati e applicazione di uno strato di imprimitura in ragione di 300 gim e taglio dei teli e adattamento alle dimensioni dell area e avvolgimento corpi fuori uscenti e posa di uno strato di elemento di tenuta in totale aderenza mediante sfiammatura a caldo con cannello a propano e Posa a secco di uno strato protettivo posato con bordi sovrapposti di 20 cm In generale i teli saranno preliminarmente srotolati e ben allineati quindi disposti a tegolo sormontandoli nel senso di favorire il deflusso delle acque Andranno applicati disponendoli a file sfalsate evit
140. a tutto quanto previsto nell allegato 2 del D M citato in tema di controlli ed essere del tipo a resistenza garantita Il calcestruzzo verr additivato per controllo del ritiro in modo da garantire un leggero effetto espansivo La granulometria massima sar 8 mm L Appaltatore dovr attivare le procedure di controllo di qualit del conglomerato Prima dell inizio delle opere dovranno essere eseguiti presso la Centrale di Betonaggio CB e o luogo di confezionamento con betoniera in funzione del tipo di approvvigionamento che l Appaltatore intende attuare per il cls studi preliminari di qualificazione per la determinazione della resistenza caratteristica del conglomerato Consolidamento murario di paramenti laterizi a vista Dovr essere concordata con la Direzione Lavori ogni opera di consolidamento che nel corso d opera risulti necessario eseguire paramenti esterni murari ai lati delle nuove aperture saranno ripristinati in laterizio a vista con l impiego prevalente di mattoni usati recuperati in cantiere al fine di mantenere la continuit dei paramenti L intervento sui paramenti prevede un consolidamento preventivo localizzato nelle parti in laterizio laterali e in particolare superiori oggetto di taglio a sezione obbligata eseguito a mano ed a macchina in relazione alle nuove aperture sulla cinta muraria sul lato della via interna sud Ad esecuzione delle opere di demolizione dovr essere gradualmente eseguito il puntel
141. abilit stabilir l ordine delle operazioni e di tutti gli interventi correlati con l esecuzione delle opere di cui al presente articolo A tal fine dovranno essere previste e programmate tutte le operazioni e le forniture da effettuarsi su altri sub sistemi edilizi di interfaccia con le opere del presente articolo e che in via esemplificativa ma non limitativa sono qui di seguito elencate e provvedere a verificare l esistenza di reti impiantistiche sotterranee od incassate esistenti e predisporre le opportune modalit di intervento e programmare gli interventi in presenza di strutture di sostegno di reti e o linee aeree e predisporre le opportune modalit di intervento e programmare gli scavi in funzione del tipo e dell ordine di esecuzione di operazioni ad essi correlate e che possano essere influenzate nella qualit e nelle caratteristiche prestazionali finali dagli scavi stessi e programmare e coordinare gli interventi di demolizione e rimozione ove richiesti programmare e provvedere a coordinare gli interventi con le sistemazioni esterne in rapporto alle necessit programmare e provvedere a coordinare gli interventi con l edificazione e il completamento delle strutture in rapporto alle necessit e programmare e provvedere a coordinare gli interventi con le successive lavorazioni riferibili alle reti impiantistiche sotterranee od incassate previste e o necessarie nell area di intervento Qualora risultassero necessari rifaci
142. acciamento degli impianti Dovranno essere presentati dall Appaltatore alla Direzione Lavori campioni di serramenti dei materiali accessori e dei componenti prescritti nel presente articolo ai fini dell accettazione degli stessi preliminarmente alle loro ordinazioni Qualora risultassero necessarie demolizioni anche parziali e o rifacimenti a causa di danni subiti dalle opere eseguite tali interventi saranno a cura ed onere dell Appaltatore Si dovr impedire l accesso a qualsiasi persona non autorizzata nei locali ove siano in fase di montaggio dei serramenti ove gli stessi risultassero in tutto e o in parte danneggiati per l intervento abusivo di persone e o altre cause verranno applicati i disposti di cui all art 1 precedente serramenti esterni finiti dovranno assolvere in particolare alle funzioni di a sicurezza b fruibilit c benessere d durabilit e manutenibilit Pertanto per i serramenti sono richiesti i seguenti requisiti per quanto concerne la sicurezza capacit di resistere alla propagazione di incendio oltrech alla formazione di fumi e gas tossici classe di resistenza al fuoco REI classe di tenuta al fumo anti esplosione RE classi di reazione al fuoco capacit di garantire condizioni di sicurezza sia in fase di esercizio che posa in rapporto a fattori elettrici equipotenzialit sicurezza allo sgancio imprevisto della posizione di apertura forzata fattori meccanici
143. ai controlli di accettazione sulle armature da porre in opera si dovr produrre la seguente documentazione e Copia originale del Certificato del Laboratorio Ufficiale incaricato del controllo sulla fornitura riferita ai tipi di armatura utilizzati nell Appalto con i riferimenti della marchiatura di cui al p to 2 2 9 parte del D M citato e Dichiarazione che il materiale utilizzato nel luogo di lavorazione ed in cantiere fa parte della fornitura di acquisto di cui al certificato di cui sopra e Certificazione di un Laboratorio Ufficiale circa le prove eseguite in base ai prelievi condotti sulla fornitura secondo le modalit di cui al p to 2 2 8 4 e che detti prelievi siano effettivamente stati eseguiti su partite di materiale di cui alla fornitura stessa Tale documentazione dovr essere recapitata alla Committente prima della messa in opera delle armature La Committente ha la facolt di prevedere controlli su sottofondi e vespai in opera le modalit dei controlli dovranno rispondere alle prescrizioni generali di cui al p to 3 parte I sez del D M 09 01 96 al fine di accertare la corrispondenza di quanto costruito alle prescrizioni dei documenti di appalto ed alle prescrizioni di norma tecnica e o di Legge 7 LOCALIZZAZIONE DELLE OPERE sottofondi e vespai cui al presente articolo riguardano come segue vespai di base aerato in polietilene riciclato a cupola e sottofondo aree interne del complesso monumentale
144. al p interrato oggetto di abbassamento del piano di calpestio con sottofondo per pavimenti in conglomerato leggero a base di argilla espansa di spessore 10 cm sottofondi interni tuttii solai esistenti interni del complesso monumentale oggetto di rifacimento dei pavimenti con sottofondo per pavimenti in conglomerato leggero a base di argilla espansa di spessore 8 cm per rifacimento mediamente del 50 Edificio ex Clinico piani terra 1 e 2 su volte Bracci IV e V piani terra e 2 su volte e solai piani corridoi Rotonda est su volte del 100 Edificio ex Clinico sottotetto su volte Bracci IV e V piani 1 su volte e solai piani corridoi e fascie sottotetti su volte vespai di base aerato in polietilene riciclato a cupola e battuto di cemento piano interrato Cabina Elettrica di nuova costruzione soletta cementizia piano interrato Centrali Tecnologiche Le canne di aerazione sono previste nei filtri a prova di fumo degli edifici Bracci IV e V Intercettazioni CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 45 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE ART 9 ELEMENTI METALLICI OPERE DA FABBRO 1 CAMPO DI APPLICAZIONE DELLE PRESCRIZIONI Le prescrizioni del presente articolo si applicano a tutte le opere in ferro e metalliche di qualsiasi tipo e natura previste nel Progetto In linea generale le opere di cui al presente articolo riguardano l ese
145. allarme requisiti di prevenzione antinfortunistica in rapporto al serramento stesso ed ai dispositivi e o equipaggiamenti speciali per quanto concerne il benessere requisiti di tenuta alla polvere all aria al vento all acqua ed agli agenti atmosferici in genere requisiti di isolamento termico ed acustico CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 83 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE per quanto concerne la durabilit e manutenibilit capacit di resistere agli urti alle azioni meccaniche termiche e igrometriche all uso ripetuto relativamente al serramento nel suo insieme all anta al telaio fisso agli organi di chiusura ed alle guarnizioni 2 1 ELEMENTI E MATERIALI Serramenti in legno in larice d america per finestre porte balcone ed invetriate di qualunque forma dimensione e numero dei battenti con modanatura incastri e regoli per vetri a una o due svecchiature rigetto d acqua con gocciolatoio adeguato telarone minimo di cm 6x8 compresa la ferramenta pesante gli ottonami e l imprimitura ad olio sezione anta a vista esterna non superiore a mm 90 valore di trasmittanza termica media del telaio UF 2 4 W mq K Trasmittanza del serramento UW lt 2 2 W mq k La traversa rompitratta e traversa di base costituite da due elementi uniti a incastro Alloggiamento per Vetrocamera con listelli fermavetri riportati sulla faccia interna gocciolatoio in allumin
146. alle macchie conformit alle esigenze igieniche in rapporto all uso del locale e facile manutenibilit e pulizia 2 1 ELEMENTI Pavimenti in graniglia di marmo CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 57 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE con pezzature sino a mm 8 eseguito con una miscela di 3 tipi di marmo di 3 colori con formazione di riquadri e disegni da finire in opera con levigatura e lucidatura a piombo Pavimenti in battuto di cemento con finitura impermeabilizzante a resine epossidiche formato da uno strato di cm 2 di cemento e sabbia dosatura 600 kg di cemento tipo 325 per mc 1 di sabbia compresso e da stesura di strato di finitura a base di resine per finitura impermeabilizzante ottenuto mediante applicazione di una ripresa di primer a tre componenti a base di resine epossidiche di consolidante rinforzato con fibra e di componente antipolvere e antiolio con composti inorganici reattivi in ragione di 0 500 kg mq una ripresa di rivestimento a base di resine epossidiche modificate a solvente bicomponente in ragione di 0 300 kg mq e spolvero con aggiunta di quarzo fine La pavimentazione sar del tipo fibrorinforzato cio additivato con fibre in polipropilene fibrillate di lunghezza compresa tra 20 e 40 mm dosate ad 1 kg per metro cubo di calcestruzzo La resina bicomponente sar di natura poliuretanica impregnante diluita almeno al 50 con appropriato dilu
147. altro mattone pi duro mantenendo bagnata la superficie affinch le materie strato di malta e polvere di sfregamento si possano impastare e colorare uniformando la cortina muraria Sar necessario eseguire una trattamento finale della superficie mediante applicazione di acqua sporca di terra colorante per garantire l unit cromatica richiesta Risanamento dei modiglioni in cotto di sporto di cornicione della Rotonda La soluzione architettonica di modiglioni in laterizio al di sotto dell aggetto di cornicione in pietra della Rotonda con struttura a sbalzo ancorata alla muratura richiede particolare attenzione nell intervento riguardo allo smontaggio delle lastre superiori al fine di garantire il ripristino e al messa ini sicurezza delle mensole Si prevede verifica preliminare delle condizioni conservative delle mensole modiglioni in cotto e di elementi laterizi di completamento previa analisi visiva con il supporto tecnico scientifico della Soprintendenza sostituzione delle lastre ritenute inadeguate dopo esame diagnostico puntuale in cantiere mediante smontaggio accurato dei pezzi accatastamento in cantiere degli elementi integri da riutilizzare e pulitura degli stessi attenta pulitura dei modiglioni in cotto mediante rimozione meccanica a secco spazzole di saggina o altre fibre vegetali di depositi incoerenti polveri guano ecc rimontaggio degli elementi in pietra e sostituzione dei pezzi deterio
148. amento Il trattamento delle non conformit avviene di concerto con la D L che dovr determinarne le azioni correttive per ripristinarne la conformit alle prescrizioni di quanto indicato nel presente Capitolato Speciale alle norme tecniche linee guida ecc e quanto altro stabilito utile per conseguire gli obiettivi generali del progetto L Appaltatore in possesso di un Sistema di Qualit QS certificato dovr far pervenire il proprio Manuale della Qualit MQ alla Direzione Lavori per presa visione e predisporre procedure documentate in accordo ai requisiti delle prescrizioni vigenti per i sistemi di qualit delle imprese alle UNI EN ISO 9001 alla politica di qualit da lui stabilita ed alle prescrizioni del presente Capitolato Speciale Tali procedure dovranno essere verificate dalla Direzione Lavori CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 7 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE ART 2 BONIFICA ORDIGNI BELLICI 1 CAMPO DI APPLICAZIONE DELLE PRESCRIZIONI La presente sezione di Capitolato si applica ai lavori di bonifica ordigni bellici Con la dicitura Bonifica da Ordigni Bellici si intendono tutte le attivit finalizzate alla ricerca disinnesco e o rimozione di ordigni bellici di qualsiasi natura dalle aree interessate dai lavori di costruzione oggetto del presente Capitolato Per ordigni bellici indipendentemente dalla terminologia utilizzata nel seguito ed in ogn
149. ando la formazione dei giunti a croce La posa in opera con rinvenimento dovr essere effettuata impiegando fiamma di gas propano orientata preferibilmente sul piano di posa e non direttamente sulla membrana stessa I teli dovranno sovrapporsi lungo le giunzioni longitudinali e di testata per 8 10 cm Le giunzioni dovranno essere eseguite con particolare cura dosando opportunamente l impiego della fiamma per evitare pericolosi apporti di calore in eccesso e servendosi dell apposita cazzuola a punta riscaldata La posa in opera del manto impermeabile dovr avvenire con condizioni atmosferiche favorevoli e temperatura esterna gt 5 gradi onde evitare che si abbia la formazione di un velo di umidit o di brina sulla faccia della membrana oppure incapsulamento di ghiaccio o brina fra membrana e piano di posa Nel caso di posa durante la stagione calda sar invece buona norma non camminare sul manto durante l applicazione della membrana utilizzare se possibile gli appositi srotolatori ed indossare in ogni caso calzature idonee senza tacco ed a pianta larga Impermeabilizzazioni in verticale controterra Si dovr provvedere alla posa secondo le seguenti disposizioni generali e controllo dei punti di livello e verifica della planarit e pulizia delle superfici di posa ed eliminazione di ogni asperit che possa compromettere l aderenza e o provocare il punzonamento dei successivi strati CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME T
150. ane di tipo normale Impermeabilizzazione di tetti piani con manto impermeabile pedonabile ad alta resistenza alla usura di resine poliuretaniche elasticizzate armate di tessuto di vetro a fibre incrociate tipo mat 300 steso a mano sul posto a piu riprese fino a raggiungere uno spessore minimo di mm 3 senza soluzione di continuita Protezione antiradice CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 107 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE strato separatore tessuto non tessuto in polipropilene per manti sintetici di impermeabilizzazione del peso di gr 400 Impermeabilizzazione di impalcati previa imprimitura della superficie con primer bituminoso e successiva applicazione di due membrane prefabbricate elastoplastomeriche di cui la prima armata in vetro velo rinforzato dello spessore di mm 4 e flessibilita a freddo 10 gradi centigradi e la seconda con certificato icite armata con tessuto non tessuto di poliestere prodotto da filo continuo dello spessore di mm 4 e flessibilita a freddo 20 gradi c con 2 membrane elastoplastomeriche Impermeabilizzazione di coperture esistenti manto costituito da una guaina traspirante resistente all acqua antistrappo tipo Tyvek Universal Primo atta ad assicurare alta traspirabilit e resistenza all acqua smaltendo l umidit prodotta composta da un materassino di fibre libere di polietilene HDPE compresse fra di loro per protezione contro ossidazi
151. anno essere riempite con miscela indurente e costituiranno i giunti di contrazione del battuto Dopo 48 ore dal getto incidere tali scanalature arrotondate in fase di finitura superficiale fino a 4 5 cm mediante taglio con disco diamantato spessore 3 mm circa A getto perfettamente stagionato sigillare i giunti di contrazione con resina epossidica inserendo un cordone in politene a cellule chiuse o mastice bituminoso per tutta l altezza Proteggere superficialmente il getto con teli di politene onde impedire una rapida evaporazione dell acqua di impasto Pavimenti in battuto di cemento con spolvero al quarzo Esecuzione come il precedente con getto semplice di spolvero di quarzo a grana fine sul massetto semplice senza adittivi Pavimenti in battuto di cemento con finitura impermeabilizzante a resine epossidiche Pavimentazione in resina tipo multistrato su battuto di cemento comprendente la preparazione al fine di rendere il supporto pulito e adatto a ricevere la pavimentazione in resina esecuzione rasatura e spolvero Applicazione di una mano di primer tricomponente e successiva applicazione a rullo della finitura in resina bicomponente dotata di alta resistenza alla scalfittura e allo sfregamento Tolleranze Il piano del massetto sar eseguito con una tolleranza di planarit di 2 mm rispetto a un rigone di lunghezza 4 00 m Il grado di rugosit non dovr superare il valore di 0 5 mm Nella miscela non dovr esserci traccia di
152. anno scalpellati sino a trovare una superficie ancora sana e sostituiti con mattoni pieni con caratteristiche analoghe agli esistenti tagliati di misura dove occorrente poi sigillati con malta di calce e solidarizzazione L intervento comporta la cauta rimozione dei mattoni deteriorati o manomessi la preparazione degli incastri per la continuit della tessitura per l inserimento dei nuovi materiali la sostituzione con mattoni o parti di mattoni tagliate tavelle listelli con lavorazione a cuci scuci con mattoni pieni a mano o di recupero per murature a vista l adozione di malta a impasto a base di calce idraulica naturale NHL 3 5 e sabbia di fiume vagliata per l incassamento in profondit e adozione di aggraffatura di collegamento la stilatura dei giunti in malta di calce opportunamente dosata nelle componenti negli inerti e nella colorazione per renderla simile a quella esistente per l impasto si potranno utilizzare appositi formulati costituiti da calce idraulica grassello di calce e sabbie dosata a almeno 3 q li di calce al mc Nei casi invece in cui il paramento murario si presenta con estese porzioni ricostruite con mattoni moderni Edificio ex Clinico prospetto ovest zona nord si rende necessario un intervento di sostituzione totale degli elementi pari al 100 Nei casi in cui il paramento murario si presenta occultato da volumi edilizi da demolire Edificio ex Clinico prospetto ovest ascensore
153. apedine accessibile Braccio IV Rimozione di opere in pietra marmo e similari Elementi quali gradini davanzali soglie stipiti di spessore variabile da cm 4 a cm 10 compresa la smuratura e l accatastamento in cantiere in luogo opportuno per gli elementi che possono essere tagliati e riusati Lastre da cornicione in pietra su mensole in aggetto spessore da cm 10 a cm 20 rimozione del materiale lapideo per la sostituzione 100 Rimozione media e grossa orditura in legno Deposito al piano di cantiere delle membrature riutilizzabili al 67 al piano di cortile del materiale di risulta e ammalorato mediamente 33 nei Bracci IV e V e nella Rotonda est al fine di permettere lo svuotamento di sanificazione delle volte sul p sottotetto deposito al piano di cortile del materiale di risulta e ammalorato al 25 per la struttura di copertura dell Edificio ex Clinico senza rimozione temporanea della struttura ammorsata direttamente alla muratura in assenza di volte se valutata all esame visivo e diagnostico in condizioni sufficienti Il materiale di risulta deve essere caricato a mezzo ragno o silos e trasportato alla pubblica discarica mentre le membrature riutilizzabili devono essere mantenute fino alla ricollocazione in opera in condizione protetta da agenti atmosferici ed umidit CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 33 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Rimozioni di pa
154. apitolato delle opere strutturali Rinforzo e o ricostruzione di volte in muratura Interventi di consolidamento locale o ricostruzione delle volte di sottotetti di consolidamento delle volte sulle celle limitatamente a quelle del piano terreno utile essenzialmente come elemento di controventamento orizzontale in grado di contribuire al miglioramento della stabilit globale del manufatto nel suo insieme rif elaborati STRUTTURE Risanamento di murature laterizie a vista Interventi di risanamento con sostituzione di mattoni erosi o marci o comunque ammalorati e generale stilatura dei giunti Ripristino di spallette voltini e sguinci delle aperture esistenti Interventi di ripristino e risanamento del degrado coerente alla rimozione di inferriate ed alla generale sostituzione dei serramenti esterni Ricostruzione di spallette voltini e sguinci delle nuove aperture Interventi di ricostruzione del vano murario e di suo consolidamento oltre che di risanamento del degrado nel caso di modificazione delle aperture esistenti sulle facciate degli edifici Consolidamento di muratura Interventi di consolidamento murario da eseguire mediante placcaggio del muro a vista da eseguire localmente nel caso di nuove aperture con nuovo architrave e di demolizione di superfetazioni Ristilatura dei giunti di malta Interventi estesi di ricostituzione dei giunti alla superficie della muratura con malta di calce Realizzazione di davanzali e soglie in laterizi
155. apparecchi igienici interni negli edifici Bracci IV e V Edificio ex Clinico Rimozioni speciali interventi in aree esterne interventi in interno Bracci IV e V Edificio ex Clinico Rotonda est CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 34 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE ART 7 MURATURE E PARETI 1 CAMPO DI APPLICAZIONE DELLE PRESCRIZIONI Le prescrizioni di cui al presente articolo si applicano a tutti i tipi di muratura interna ed esterna previsti come costruzione nel Progetto Ove non meglio precisato si definisce in senso esemplificativo ma non limitativo muratura il complesso delle opere per partizioni verticali interne ed esterne di ogni tipo descritte nel presente articolo comprensive di ogni componente e lavorazione accessoria utile alla loro esecuzione a regola d arte ed in rapporto al loro utilizzo 2 PRESCRIZIONI GENERALI Tutti i tipi di murature di cui al presente articolo dovranno osservare le prescrizioni di cui al presente Capitolato Speciale e le caratteristiche prestazionali indicate nonch le norme UNI e UNI EN di settore e quante altre come previsto nell art 1 precedente Si dovr tenere conto delle condizioni derivanti dall esistenza di strutture elementi costruttivi di vario genere e natura impianti generali e specifici gi edificati e o in opera Per quanto concerne ulteriori informazioni tecno
156. ardo a laterizi a vista lose e lastre in materiale lapideo nel caso di nuove forniture l Appaltatore dovr procedere alla ricerca dei migliori fornitori di tali materiali prima di esporli con triplice presentazione alla scelta da parte della D L CAMPIONATURE DEI MATERIALI E DELLE FORNITURE Tutti i materiali e le forniture nel pieno rispetto delle prescrizioni di capitolato prima del loro utilizzo dovranno essere campionate per la scelta da parte della Direzione dei Lavori in almeno 3 tipi di case e o ditte produttrici differenti La presentazione di tali campionature di materiali previa comunicazione scritta alla D L dovr avvenire almeno 30 giorni prima della loro posa 6 CERTIFICAZIONI E COLLAUDI TARATURA E PROVE DEI MATERIALI DEI COMPONENTI DELLE FORNITURE E DELLE OPERE La qualit e la provenienza dei materiali e delle forniture deve essere documentata in modo tale che possano essere programmate tutte le relative procedure di accettazione A tale scopo l Appaltatore provveder a redigere una procedura di prove controlli e collaudi sulla base delle UNI EN ISO 9001 2000 Tale procedura viene adottata allo scopo di verificare che i requisiti richiesti siano soddisfatti L Appaltatore dovr tenere sotto controllo tarare e mantenere in efficienza le apparecchiature di controllo misura e collaudo sia che esse siano di propriet dello stesso sia che siano utilizzate in service al fine di dimostrare la confor
157. are nei due Bracci ai di sopra del livello di sottofondazione prevista in genere una struttura portante in pilastri verticali in cemento armato inserita a ridosso delle murature perimetrali e di quelle di spina longitudinali parallele alle prime Le necessit funzionali per dare continuit agli spazi delle ex celle e per allargare le aule verso il corridoio richiedono la demolizione sia di tratti di mura di spina longitudinali che di mura trasversali che scandiscono un ritmo fra cella e cella di circa 280 cm Le inerenti opere specificatamente descritte negli elaborati strutturali riguardano l apposizione in orizzontale ad ogni piano di doppi profilati metallici a doppio T come architrave a collegamento da pilastro perimetrale a pilastro su corridoio per sostenere le sovrastanti volte a botte che appoggiavano sui muri portanti trasversali che saranno oggetto di demolizione parziale In relazione agli interventi occorrenti di parziale demolizione di due muri longitudinali di spina i nuovi pilastri in cemento armato che saranno inseriti secondo la scansione delle celle saranno a loro volta collegati a riformare la scatola muraria da doppi profilati metallici a doppio T atti a rinforzare e o sostituire l apparecchiatura muraria preesistente Riguardo alla sezione centrale su corridoio previsto invece il sostegno continuo dei solai intermedi in laterocemento con una pilastratura in profilati metallici a T di sezione 10
158. articolare alle condizioni di esecuzione in sottoterra si dovr inoltre evitare che durante il prescritto periodo di maturazione i getti siano sottoposti a sollecitazioni eccessive causate da urti vibrazioni o carichi Si dovr inoltre porre attenzione nell esecuzione delle sottomurazioni della presenza di fondazioni murarie del tipo listato con corsi irregolari di pietrame fortemente cementato e corsi alternati regolari di laterizio che in funzione della variabilit dell apparecchiatura muraria possono presentare condizioni resistive e di coesione differenti CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 115 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Rinforzo di volte in muratura Nelle parti di volta oggetto di intervento localizzato si prevede la pulizia completa dell estradosso la scalpellatura profonda dei giunti e pulizia dei depositi pulverulenti mediante aspirazione dove occorrente la messa in opera di grappini di aggancio per la solidarizzazione al supporto sottostante sigillati con resina o con boiacca di cemento aggrappante antiritiro e successivamente inglobati per la parte emergente dal supporto nel getto della cappa l esecuzione dove necessario a seguito della valutazione di diagnosi e approvazione della Direzione Lavori di barre di cucitura e di solidarizzazione delle volte con le murature portanti longitudinali al fine di migliorare le capacit cont
159. arziale di solette varia tipologia per realizzazione vani tecnici e scale e demolizione di caldana sottofondo e massetto compresa la rimozione delle tubazioni e degli elementi di diversa natura esistenti anche con uso di mezzi meccanici e demolizione di pavimentazioni e rimozione di elementi lapidei esistenti soglie davanzali rivestimenti cornici e demolizione di strutture portanti per coperture e taglio a sezione obbligata di murature portanti e strutture in cemento armato e smantellamento manti di copertura tetti lose in pietra e rimozione guaine impermeabili e rimozione di coibenti e o pacchetti coibenti composti e smantellamento converse gronde pluviali e faldaleria in generale e rimozione serramenti interni porte finestre e rimozione serramenti esterni porte finestre e rimozione dei relativi controtelai dei serramenti e rimozione impianti esistenti di vario genere e collocati in diverse posizioni elettrici tubistica varia corpi radianti sistema antincendio ecc e specifici connessi alla destinazione dell edificio rimozione demolizione controsoffittature in varie tipologie e rimozione pavimentazioni interne esterne di varie tipologie dimensioni e caratteristiche e relativi sottofondi e rimozione rivestimenti a parete interni esterni di varie tipologie dimensioni e caratteristiche e smantellamento di apparecchi igienico sanitari e lavori di spicconatura intonaci esistenti interni esterni
160. asversali sia perimetrali che interne rif elaborati STRUTTURE 4 MODALITA DI MISURA DELLE OPERE Le indicazioni di cui agli elaborati grafici del Progetto Esecutivo si intendono essere esemplificative ma non limitative n esaustive in relazione anche a tutte quelle lavorazioni minute e di poco conto necessarie per per dare l opera perfettamente funzionante e finita secondo le regole dell arte Quanto sopra si intende assolutamente compreso nelle opere da eseguire da parte dell Appaltatore Tutte le opere si intendono da realizzare a corpo Le presenti modalit di misura delle opere saranno utilizzate nel caso si debba procedere a varianti in corso d opera anche queste peraltro saranno realizzate e liquidate a corpo Strutture di sottomurazione comprensive di demolizione scavo in trincea puntellamento vespaio casseri ferro di armatura getto di cls rivestimento in tavelle impermeabilizzazione di muri controterra al mc di struttura Rinforzo di volte in muratura Risanamento di murature laterizie a vista Ripristino di spallette voltini e squinci delle aperture esistenti Ricostruzione di spallette voltini e sguinci delle nuove aperture Consolidamento di muratura Consolidamento di materiale lapideo o cementizio Ristilatura dei giunti di malta comprese le opere accessorie al mq di sviluppo e Adeguamento dei ballatoi in pietra della Rotonda est a corpo Risanamento dei modiglioni in cotto di sport
161. ateriale selezionato spezzato o ghiaietto di granulometria 3 5 mm e effettuare il riempimento con il medesimo fino a 40 cm sopra l estradosso del tubo CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 76 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE e coprire la sezione di ricoprimento con il tessuto non tessuto e ultimare il riempimento con il terreno di riporto Bocche di lupo Deve essere creato un piano di appoggio con fondazione e collegamento alla muratura in sottosuolo esistente tramite i fori predisposti nel manufatto con esecuzione di cuciture mediante inserimento di barre metalliche del diam di mm 16 18 inserimento dell armatura e riempimento fino a rifiuto di malta cementiz reoplastica antiritiro approvata dalla D L Il manufatto deve essere ancorato stabilmente al fabbricato prima della posa della griglia e della stesura dell impermeabilizzante completando il riempimento all intorno con aggregati non argillosi Si fa riferimento alle tavole grafiche edile ed alle tavole fognatura 4 MODALITA DI MISURA DELLE OPERE Opere di lattoneria sono contabilizzate a ml nella formulazione del prezzo unitario del singolo elemento tecnico considerando il peso medio Opere di drenaggio tubazioni e canali sono contabilizzate a ml nella formulazione del prezzo unitario del singolo elemento tecnico e Opere di drenaggio elementi sono contabilizzate a componente 5 C
162. ati e resistente allo sfregamento e stabilit dimensionale e stabilit ai grassi e agli oli e fonoassorbenza e comportamento antistatico e assenza di incollaggi Devono essere rispettate le specifiche di prestazioni complessive della pavimentazione con finitura resiliente SPECIFICHE DI PRESTAZIONE Carico concentrato con freccia di 2 5 mm kg Carico distribuito con freccia di 2 5 mm kg Dimensioni mm Spessore mm Peso pannello al mq kg Tolleranze dimensionali mm Densit kg mc Livello di rumore al calpestio a 500 hz Variazioni dimensionali dopo 24 h di acqua a 20 C Massimo assorbimento d acqua Reazione al fuoco Resistenza al fuoco del sistema Resistenza elettrica verso terra per pannello non conduttivo Ohm immersione CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE PAVIMENTI SOPRAELEVATI 550 2600 600x600 30 35 45 5 3 51 5 3 0 3 1500 50 20 21dB 0 3 33 Classe 1 dove richiesta REI 90 dove richiesta 105108 dove richiesta 61 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Pavimenti scale in gomma a bolli Gli elementi del pavimento dovranno essere conformi in ogni parte alle normative EN 1816 con classificazione di utilizzo fino a 33 secondo EN 685 Di seguito si riportano le caratteristiche richieste del materiale sopradescritto
163. ati di due inserti in alluminio posizionati in corrispondenza della zona di accoppiamento per aumentare la resistenza allo scorrimento del giunto Tale resistenza misurata su profili gi trattati o sottoposti a ciclo termico idoneo sar superiore a 2 4 KN Nella realizzazione dei serramenti si dovr provvedere a completare la fornitura e la posa con maniglioni antipanico tipo PUSH BAR con idoneo meccanismo per apertura simultanea in caso di doppia anta dove prevista chiudiporta a braccio e slitta regolatore di chiusura per porte a due battenti maniglie opere accessorie utili alla completa funzionalit resa a regola d arte del prodotto in opera che a titolo esemplificativo ma non limitativo si enumerano in lattoneria e coprifili fissaggi guaine e sigillanti Elementi complementari serramenti Bulloneria Collegamenti con componenti in lega di alluminio con bulloni inox A2 DIN 267 collegamenti di carpenteria in acciaio gt M12 Guarnizioni Guarnizioni e guaine in elastomero EPDM secondo DIN 7863 o norma comunitaria Per i portoni sezionabili le guarnizioni devono essere del tipo a labbro per la tenuta superiore del tipo tubolare per la tenuta tra pannello e pannello del tipo antifrizione e a labbro per la tenuta verticale del tipo tubolare con doppio labbro per la tenuta inferiore Attacchi alla struttura Dove previsti se necessari a supporto delle giunzioni alle strutture esistenti profilati in lega
164. attamento protettivo delle inferriate di recinzione esterne mantenute cancelli della cinta esterna su c so Vittorio Emanuele Il e via Boggio e Elementi lignei delle strutture di copertura Intervento di pulitura sostituzione parti ammalorate al 33 consolidamento e trattamento protettivo dove necessario come precedentemente descritto e rif Art 17 per tutte le membrature di copertura Bracci IV e V Rotonda Edificio ex Clinico esistenti oggetto di intervento CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 127 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE ART 25 PULITURA DI RESTAURO DI LATERIZI LAPIDEI CEMENTIZI 1 CAMPO DI APPLICAZIONE DELLE PRESCRIZIONI Le prescrizioni di cui al presente articolo si applicano a tutti i tipi di elementi cementizi lapidei e laterizi e loro finiture previsti da risanare e mantenere nel Progetto relativi ad edifici preesistenti Ove non meglio specificato si definiscono in senso esemplificativo ma non limitativo pulitura di restauro il complesso degli interventi di ogni tipo relativi a pulizia e mantenimento Gli interventi di sostituzione e restauro strutturale sono trattati in altro articolo rif Art 23 CONSOLIDAMENTO RISANAMENTO E RESTAURO DI LATERIZI LAPIDEI CEMENTIZI 2 PRESCRIZIONI GENERALI Si dovr tenere conto delle condizioni derivanti dalla preesistenza nei fabbricati esistenti e di tutte le strutture
165. atte e rese instabili dal tempo accurata pulizia degli interstizi con spazzole di acciaio e saggina ricostituzione dei giunti scarificati e di quelli privi di malta sino alla superficie della muratura con un impasto a base di grassello di calce caricato con sabbia di fiume fine o polvere di cotto o con prodotti pre miscelati opportunamente certificati con lisciatura concava rifacimento di fughe con rasatura a cazzuola e adeguata lisciatura mediante malta di calce opportunamente dosata nelle componenti degli inerti e nella colorazione per renderla simile a quella esistente Consolidamento di materiale lapideo o cementizio Si SRI due tipologie di intervento per davanzali e cornici stuccatura superficiale con malta di calce e di cemento di adeguata coloritura al fine di non evidenziare l intervento rispetto all esistente interventi di consolidamento e di completamento delle lacune consistenti in asportazione delle parti ammalorate fino al raggiungimento del conglomerato o del materiale lapideo sano spicconatura e preparazione del sottofondo posizionamento dove necessario di casseri e di rete di armatura CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 119 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE consolidamento e completamento da esegure con malta autoportante a base di cemento o calce ad alta resistenza resine sintetiche e inerti di pezzatura adeguata per u
166. ausa di danni subiti dalle opere eseguite sar cura dell Appaltatore provvedere a tali interventi L Appaltatore tenuto a posare le impermeabilizzazioni e tutte le opere accessorie anche in assenza di opere di interfaccia tuttavia si dovr tener conto delle loro esigenze dei loro ingombri e della loro futura messa in opera Campioni di impermeabilizzazioni e dei materiali accessori che sono prescritti nel presente articolo dovranno essere presentati alla Direzione Lavori ai fini dell accettazione degli stessi Dovr essere impedito l accesso di qualsiasi persona non autorizzata negli ambiti dove sono state finite e o in fase di realizzazione le impermeabilizzazioni ove le stesse risultassero in tutto e o in parte danneggiate per il passaggio abusivo di persone e o per altre cause verranno applicati i disposti di cui all art 1 precedente Le impermeabilizzazioni dovranno assolvere in particolare alle funzioni di a impermeabilit b affidabilit c durabilit Pertanto sono richiesti i seguenti requisiti per quanto concerne l impermeabilit conformit delle impermeabilizzazioni rispetto all uso ed alle particolari situazioni di applicazione utilizzo di tutti gli accorgimenti di posa atti a garantire le condizioni di impermeabilit assoluta delle superfici protette per quanto concerne l affidabilit capacit di conservare integre dall acqua e dall umidit anche di condensa le superfici protette per qua
167. avimentazione o di formazione di cassonetto verde Lo smantellamento della pavimentazione cementizia e in autobloccanti sar eseguito nelle altre aree dove non oggetto di intervento i tratti di pavimentazione bituminosa fra le due mura saranno oggetto di ripristino e rifacimento del tappeto bituminoso SCAVO ESTERNO NECESSARIO PER L INTERRAMENTO DELLE TUBAZIONI E DELLA RETE DI POZZETTI DI RACCOLTA E DI DERIVAZIONE ACQUE BIANCHE E NERE Lo scavo generale di sbancamento o splateamento da eseguire nelle aree esterne e a fianco delle intercapedini e per la formazione della rete fognaria bianca e nera e dei collegamenti della rete elettrica per l illuminazione esterna e di terra completa dei pozzetti di raccolta e di ispezione secondo i percorsi indicati nella tavola di progetto come per il livellamento del terreno e la successiva formazione di pavimentazioni ripe e rampe esterne ai lati dei Bracci ex carcerari Saranno da eseguire anche i relativi reinterri relativi a scavi generali di sbancamento a scavi a sezione ristretta e o obbligata a qualsiasi cavit pozzo cunicolo o diverso elemento costruttivo rinvenuto in fase di rilevamento delle condizioni esistenti da reinterrare oltre le aree scavate per la bonifica per ripristinare il preesistente stato dei luoghi DEMOLIZIONE DI MURATURE STRUTTURE COPERTURE IN ESTERNO La demolizione completa di piccoli fabbricati strutture ed elementi vari riguarda tutto quanto presente in esterno ne
168. azione delle prove effettuate redatta secondo le norme precedentemente citate ed in accordo alle disposizioni del precedente art 1 del presente Capitolato Speciale T LOCALIZZAZIONE DELLE OPERE controsoffitti le velette i controplaccaggi di cui al presente articolo riguardano e nel complesso monumentale l esecuzione di controsoffitti e velette ispezionabili in lastre di fibre minerali e resine sintetiche nei locali servizi igienici e nel complesso monumentale l esecuzione di controplaccaggi e rivestimenti lungo le pareti perimetrali e nei corridoi CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 106 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE e nel complesso monumentale e negli edifici minori tecnici l esecuzione di velette e rivestimenti per la protezione di cavidotti verticali e orizzontali e di opere strutturali in ferro e nei Bracci IV e V del complesso monumentale l esecuzione nei corridoi ad esclusione del piano secondo di controsoffitti e velette ispezionabili in lastre di gesso alleggerito e di setti acustici in corrispondenza degli allargamenti verso corridoio di uffici ed aule ART 22 IMPERMEABILIZZAZIONI 1 CAMPO DI APPLICAZIONE DELLE PRESCRIZIONI Le prescrizioni di cui al presente articolo si applicano a tutti i tipi di impermeabilizzazioni previsti nel Progetto relativi ad edifici preesistenti o relativi a parti di edifici di nuova realizzazione
169. bile il flusso termico attraverso le superfici sulle quali sono applicati e il complesso dei materiali isolanti acustici comprensivi di ogni componente e lavorazione accessoria utile alla loro esecuzione a regola d arte ed in rapporto al loro utilizzo 2 PRESCRIZIONI GENERALI Tutti i tipi di isolamenti termo acustici di cui al presente articolo dovranno osservare le prescrizioni di cui al presente Capitolato Speciale e le caratteristiche prestazionali indicate nonch le norme UNI di settore e quante altre come previsto nell art 1 precedente Si dovr tenere conto delle condizioni derivanti dall esistenza di strutture gi edificate e o in opera Inoltre si dovr tenere conto delle condizioni derivanti dall esigenza in alcuni casi di terminare le opere in modo provvisorio garantendo comunque la perfetta funzionalit delle stesse e la loro futura interfacciabilit per il completamento Nella programmazione degli interventi l Appaltatore stabilir l ordine delle operazioni e di tutti gli interventi correlati con l esecuzione delle opere di cui al presente articolo A tal fine dovranno essere previste e programmate tutte le operazioni e le forniture da effettuarsi su altri sub sistemi edilizi di interfaccia con le opere del presente articolo e che in via esemplificativa ma non limitativa sono qui di seguito elencate programmare e stabilire l ordine di esecuzione delle murature dei massetti dei sottofon
170. bilizzate nella formulazione del prezzo unitario secondo la tipologia del singolo elemento tecnico trattato Tutte le opere si intendono da realizzare a corpo Le presenti modalit di misura delle opere saranno utilizzate nel caso si debba procedere a varianti in corso d opera anche queste peraltro saranno realizzate e liquidate a corpo e 5 CARATTERISTICHE PRESTAZIONALI Valutazione delle condizioni di conservazione degli elementi lignei Prima dell esecuzione delle opere dovr essere eseguita una diagnosi generale degli elementi in opera non praticabile in modo sistematico prima dell apertura del cantiere rilievo con riconoscimento grafico fotografico di tutte le membrature rif Art 14 COPERTURE A FALDE quando necessario in funzione della complessit della patologia e per individuare la necessit di interventi di consolidamento e o di sostituzione parziale di membrature e giunzioni dovr essere operata una diagnosi approfondita inerente analisi umidit rilevamento a vista misure con igrometro ambientale e superficiale misure con igrometri da legno misuratori elettrici a resistenza a radiofrequenza analisi strutturali sondaggi non distruttivi e sondaggi limitatamente distruttivi trivella carotatori endoscopia ai fini della determinazione locale o puntuale della massa volumica Valutazione delle condizioni di conservazione dei serramenti e delle inferriate degli edifici storici L esame visivo e tattile ha
171. bina elettrica al piano interrato e previa spicconatura dell esistente le murature nonch le volte per le fasce di sottotetto laterali di Bracci IV e V e le murature del sottotetto dell Edificio ex Clinico pari al 100 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 56 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE ART 12 PAVIMENTI E RIVESTIMENTI INTERNI 1 CAMPO DI APPLICAZIONE DELLE PRESCRIZIONI Le prescrizioni di cui al presente articolo si applicano a tutti i tipi di nuovi pavimenti interni e rivestimenti per interni previsti nel Progetto Ove non meglio precisato si definiscono in senso esemplificativo ma non limitativo il complesso delle opere relative ai pavimenti e ai rivestimenti di ogni tipo comprensivi di ogni componente e lavorazione accessoria utile alla loro esecuzione a regola d arte ed in rapporto al loro utilizzo 2 PRESCRIZIONI GENERALI Tutti i tipi di pavimenti e rivestimenti di cui al presente articolo dovranno osservare le prescrizioni di cui al presente Capitolato Speciale e le caratteristiche prestazionali indicate nonch le norme UNI di settore e quante altre come previsto nell art 1 precedente Si dovr tenere conto delle seguenti condizioni e interferenze e difficolt di posa per esistenza di strutture gi edificate e o in opera e interferenze e difficolt di posa causate da impiantistica di vario genere esistente e o in
172. caduti rilasciati dall Amministrazione Militare attestanti l idoneit di tutto il personale specializzato in riferimento alla qualifica per la quale dovr essere impiegato l elenco del personale ausiliario Una volta acquisita la preventiva autorizzazione da parte degli Organi Militari preposti almeno due giorni lavorativi prima dell inizio delle attivit l Appaltatore dovr comunicare all Amministrazione Militare leffettiva data di inizio lavori e la loro durata l elenco nominativo del personale che sar effettivamente impiegato tale elenco dovr fare riferimento al documento di qualifica brevetti l elenco del materiale e delle attrezzature di cui previsto l utilizzo Durante il corso dei lavori Il dirigente tecnico BCM designato dall impresa esecutrice dovr presenziare alla consegna dei lavori ed al rilascio delle prescrizioni da parte dell Amministrazione Militare e dovr controllare la regolarit dell esecuzione Il coordinamento continuativo delle attivit dovr essere affidato ad un assistente tecnico BCM che dovr essere presente nell area di lavoro durante l intero orario lavorativo di ciascuna giornata e che avr la responsabilit della custodia e della regolare compilazione dei documenti di cantiere Giornalmente all inizio dell attivit lavorativa l Appaltatore consegner alla Direzione Lavori l elenco nominativo con qualifica del personale effettivamente presente ed operante in cantiere Per
173. cazioni della Direzione Lavori Conglomerati bituminosi tappeto di usura Il tappeto di usura in malta bituminosa deve essere eseguito con bitume semisolido a penetrazione 80 100 e aggiunta di polimeri sintetici colorati Il pavimento bituminoso normale deve essere composto da miscela di sabbia 85 passante al setaccio da mm 2 e 15 passante al setaccio da mm 4 di bitume ossidato 9 del peso della miscela di bitume 80 100 5 del peso della miscela di filler attivo 14 del peso della miscela Prodotti bituminosi Il calcestruzzo bituminoso per strato di collegamento binder l emulsione bituminosa di ancoraggio il calcestruzzo bituminoso per strato di usura saranno di composizione conforme alle Norme Tecniche Citt di Torino C C 16 05 1973 Tulle le caratteristiche del bitume saranno conformi ai requisiti fissati dalle norme CNR e in particolare valore di penetrazione a 25 C 60 70 punto di rammollimento tra 47 56 C La composizione granulometrica della miscela sar contenuta nel fuso seguente crivelli e setacci UNI quantit passante totale in peso crivello 40 100 30 80 100 25 70 95 15 45 70 10 36 60 5 25 50 setaccio 2 20 40 0 4 6 20 0 18 4 14 0 075 4 8 Il tenore di bitume sar compreso fra 3 5 4 5 del peso totale degli aggregati Per il tappeto di usura di tipo drenante fonoassorbente il conglomerato bituminoso dovr essere a granulometria discontinua costituito da una miscela d
174. cedente Si dovr tenere conto delle condizioni derivanti dall esistenza di strutture gi edificate e o in opera Nella programmazione degli interventi l Appaltatore stabilir l ordine delle operazioni e di tutti gli interventi correlati con l esecuzione delle opere di cui al presente articolo A tal fine dovranno essere previste e programmate tutte le operazioni e le forniture da effettuarsi su altri sub sistemi edilizi di interfaccia come programmare e stabilire l ordine di esecuzione di interventi impiantistici di ogni tipo affinch non vengano danneggiate le pitturazioni verniciature programmare e stabilire ordine di esecuzione delle pitturazioni verniciature rispetto ai lavori di montaggio smontaggio spostamento di ponteggi o qualsiasi diverso elemento atto alla perfetta realizzazione in sicurezza delle opere cui al presente articolo Qualora risultassero necessarie demolizioni anche parziali e o rifacimenti a causa di danni subiti dalle opere eseguite questi interventi saranno a cura dell Appaltatore L Appaltatore tenuto ad eseguire le pitturazioni verniciature e tutte le opere e o lavorazioni accessorie anche in assenza di opere di interfaccia Si dovr tenere conto delle loro esigenze e della loro futura messa in opera Campioni dei materiali nelle colorazioni previste dovranno essere presentati alla D L ai fini dell accettazione degli stessi Prima dell applicazione di pitturazioni verniciature l Appaltatore
175. cedure di cui al precedente art 1 Sicurezza Reazione al fuoco pannelli costituenti le controsoffittature e i rivestimenti di cavidotti e strutture metaliche dovranno essere rispondenti alle caratteristiche prestazionali di reazione al fuoco prescritte a classe di reazione al fuoco 0 Resistenza al fuoco pannelli costituenti le controsoffittature e i rivestimenti di cavidotti e strutture metaliche dovranno essere rispondenti alle caratteristiche prestazionali di resistenza al fuoco prescritte b classe di resistenza al fuoco Stabilit strutturale pannelli e le strutture dovranno essere rispondenti alle caratteristiche prestazionali di stabilit strutturale a capacit di sopportare il peso proprio b capacit di sopportare sovraccarichi di apparecchi illuminanti e o quant altro necessario nella misura di carichi da 50 kg posti ad interasse di 100 cm per tutto lo sviluppo della controsoffittatura c il coefficiente di sicurezza a rottura dovr essere pari a n 2 75 Aspetto Planarit Le controsoffittature dovranno essere rispondenti alle seguenti caratteristiche prestazionali di planarit a nonsi dovranno riscontrare fuori piano di 2 mm con riga da 200 cm b lo scarto tra punti sporgenti e rientranti con una riga da 20 cm non dovr superare 1 mm c lo scarto di livello rispetto ad un piano di riferimento non dovr essere superiore a 3 mm m senza superare 10 mm in assoluto Aspetto superficiale Le co
176. che compongono la vetratura ed i serramenti i criteri di valutazione statica in funzione delle caratteristiche prestazionali richieste al serramento nel suo complesso controtelai i profilati portanti e le altre strutture di sostegno e di fissaggio dovranno essere realizzati con normali profilati con tolleranza massima consentita del 5 materiali vetrari dovranno essere della migliore qualit delle dimensioni richieste di un solo pezzo di spessore uniforme privi di scorie bolle soffiature ondulazioni nodi opacit macchie o di qualsiasi altro difetto Tutti i materiali forniti devono rispondere alle prescrizioni delle norme di unificazione UNI 5832 72 UNI 6123 75 UNI 6486 75 UNI 7142 72 UNI 7172 73 vetri devono essere posizionati nel serramento con guarnizioni in neoprene all interno e adatto silicone all esterno Le giunzioni devono essere continue e sigillate per garantire una perfetta tenuta all acqua e all aria Le lastre e i pannelli devono essere opportunamente tassellati sui bordi onde impedire il contatto con il telaio di contorni tasselli sia portanti che periferici dovranno essere in materiale imputrescibile ed avere durezza adeguata a sopportare i carichi previsti senza deformazioni nel tempo Dovranno inoltre essere osservate tutte le prescrizioni del Produttore per quanto riguarda collocazione del prodotto azioni da evitare nell uso del prodotto materiali non compatibili col prodotto stocca
177. chio a membrana 3 Per le caratteristiche di cui al paragrafo 3 del p to caratteristiche prestazionali dei reinterri si dovranno effettuare le prove seguenti determinazione L L limite di liquidit con apparecchio di Casagrande e spatole ASTM determinazione L P limite di plasticit 4 Per le caratteristiche di cui al paragrafo 4 del p to caratteristiche prestazionali dei reinterri si dovranno effettuare le prove seguenti modulo di deformazione M con il con il metodo S N V Association Suisse de Normalisation In sede di accettazione preliminare delle opere e collaudo finale si richiede per le prove di cui ai p ti 1 2 3 4 la consegna e la verifica della documentazione di certificazione delle prove effettuate in accordo ai disposti di cui all art 1 7 LOCALIZZAZIONE DELLE OPERE 7 1 SCAVI Localizzazioni dimensioni e caratteristiche degli scavi di cui al presente articolo sono indicate nel dettaglio sulla documentazione grafica del Progetto nonch nelle varie voci di elenco prezzi con indicata la localizzazione Scotico dello strato superficiale del terreno Nelle aree esterne attualmente con copertura arborea parziale o totale tra cui anche discese scarpate verdi Braccio V discese scarpate verdi Braccio IV area est sopra nuove Centrali Tecnologiche area est BRACCIO IV V campo calcio area est BRACCIO V VI zona ore d aria area sud BRAC
178. ci pari al 100 per pareti e soffitti intonaci degli edifici storici Braccio IV V Edificio ex Clinico dei piani terreno primo e secondo valori di sostituzione degli intonaci pari al 50 per pareti e soffitti Disfacimento di pavimentazione esterna parti localizzate in esterno con pavimentazione in macadam calcestruzzi cementizi cubetti masselli e pavimentazione bituminosa area est Braccio V VI zona ore d aria area sud Braccio IV III zona ore d aria area est sopra centrali area est intorno centrali e mura zona ore d aria intorno sud ed est Intercettazioni intorno ovest Intercettazioni intorno est Intercettazioni verde area est intorno centrali zona ore d aria sola scarifica e ripristino della pavimentazione bituminosa del percorso fra mura basse interne e mura perimetrali principali del complesso Svuotamento di volte eseguito a mano In funzione dell esecuzione di opere di ripristino e consolidamento lo svuotamento totale delle volte sul p terreno e p sottotetto Bracci IV e V Svuotamento parziale al 50 in funzione di sostituzione dei sottofondi nelle volte degli altri piani Rimozione manto di copertura in pietra la cernita e l accatastamento a livello del piano di cantiere della copertura del materiale riutilizzabile nel caso di lose di pietra di Luserna o affine riutilizzo dell 80 consegna a discarica 20 Rimozione manto di copertura Tettoia ondulit su interc
179. ci localizzati dovranno essere messi a nudo con le opportune cautele e se perfettamente noti e non pericolosi dovranno essere rimossi ed accantonati in area sicura adottando tutti i provvedimenti previsti dal punto F del Capitolato a quantit determinate inerenti i lavori di bonifica da mine ed ordigni esplosivi di ogni genere e tipo del ministero della Difesa Il responsabile C Q provveder ad annotare sul P C Q il recapito finale del materiale ed ad allegare al dossier di qualit tutte le bolle di consegna Nel caso si effettui il brillamento in loco degli ordigni rinvenuti e tale operazione sia eseguita ove autorizzato dall Amministrazione Militare dai tecnici B C M dell Appaltatore il responsabile C Q si dovr accertare che esista la delega a procedere da parte delle Autorit Militari competenti per zona tutto il personale predisposto al brillamento sia provvisto di autorizzazione e sia quello prescritto dalle Autorit Militari ad operazioni di brillamento terminate sia certificata l avvenuta distruzione o comunque la neutralizzazione dell ordigno bellico da parte del Dirigente tecnico B C M la certificazione della distruzione sar fatta comunque anche se il brillamento stato eseguito a cura delle Autorit Militari e sar annotato sul P C Q Copia di tutta la suddetta documentazione sar allegata al dossier di qualit Termine dei lavori di bonifica Si controller che sia avvenuta la trasmissione dei seguenti
180. cm posa sul piano regolarizzato di isolamento acustico fono impedente al calpestio costituito da uno strato di agglomerato di sughero naturale e un cartone bivermiculizzato rif Art 20 esecuzione parziale di nuovo sottofondo per pavimenti di spessore cm 4 eseguito in conglomerato leggero a base di argilla espansa integrazione delle reti impiantistiche lisciatura dei piani di posa con aggiunta di bentonite per pavimenti sopraelevati Edificio ex Clinico pavimenti in gomma per uso civile nuove scale perimetrali Edificio ex Clinico Bracci IV e V e aree attivit e corridoi Bracci IV e V esecuzione della nuova pavimentazione rif Art 12 Edificio ex Clinico sottotetto su volte Bracci IV e V piani 1 su volte e solai piani corridoi e fascie sottotetti su volte demolizione di caldane sottofondi in calcestruzzo non armato e sgombero dei detriti inerente il 100 mediamente corrispondente allo strato di 8 cm svuotamento delle volte dal materiale inerte e di varia natura nel caso di rinforzo strutturale Bracci IV e V piano 1 e successivo riempimento con inerte leggero selezionato posa sul piano regolarizzato di isolamento acustico fono impedente al calpestio costituito da uno strato di agglomerato di sughero naturale e un cartone bivermiculizzato escluso sottotetto rif Art 20 esecuzione di nuovo sottofondo per pavimenti di spessore cm 8 eseguito in conglomerato leggero a base di arg
181. co della III Parte per le prescrizioni di progetto Marmo termine commerciale Roccia cristallina compatta lucidabile da decorazione e da costruzione prevalentemente costituita da minerali di durezza Mohs da 3 a 4 quali calcite dolomite serpentino Pietra di Luserna Gneis lamellare in lastre dello spessore di cm 3 5 a spacco naturale per la copertura di tetti levigate a spessore costante per soglie davanzali rivestimenti Davanzali soglie e cornici in materiale lapideo o cementizio Stato di fatto Nei Bracci 4 5 6 e nell ex Clinico sono presenti quali elementi oggetto di conservazione lose in pietra della copertura davanzali e soglie esterne delle aperture in pietra o pietra cemento di spessore variabile da 5 a 16 cm sia di disegno originario sia di sostituzione novecentesca 3 MODALITA DI ESECUZIONE DELLE OPERE L esecuzione riguarda principalmente Pavimentazione in lastre di materiale lapideo dello spessore di cm 3 4 in Pietra di Luserna o affine con caratteristiche di immagine analoghe all esistente storico per completamenti di aree di accesso nel complesso monumentale rif ART 13 PAVIMENTAZIONI ESTERNI Soglie e davanzali in lastre di materiale lapideo dello spessore di cm 3 4 in Pietra di Luserna o affine con caratteristiche di immagine analoghe all esistente storico nel complesso monumentale Lose di copertura dello spessore di almeno cm 5 in Pietra di Luserna o a
182. colare le superfici dovranno risultare prive di Increspature corrugamenti macchie Preverniciature su metallo profili dovranno essere preverniciati con polveri termoindurenti a base di resine poliesteri TGIC a 2 strati in colori tipo RAL spessore rivestimento non inferiore a 60 microns Verniciatura secondo UNI 9983 In produzione con riferimento al processo di verniciatura dovranno essere pianificati i processi costruttivi al fine di ottenere la qualit richiesta e pertanto dovranno essere previsti linea di pretrattamento a 11 stadi con controllo continuo dei bagni in modo da ottenere la concentrazione voluta regolazione e monitoraggio dei forni per la rilevazione continua della temperatura fino a 6 punti su tutta la lunghezza dei profili monitoraggio per ottenere un rivestimento di vernice di 60 microns Inoltre dovranno essere adottate procedure di qualit e norme quali Direttiva Marchio Qualit QUALICOAT alluminio verniciato impiegato in architettura Norma UNI 9983 per i requisiti e metodi di prova Gli impianti di produzione dovranno avere la certificazione UNI EN ISO 9001 e o in alternativa la certificazione QUALICOAT per la verniciatura 6 CERTIFICAZIONI E COLLAUDI Nell esecuzione dei collaudi l Appaltatore sar tenuto a rispettare quanto indicato nel presente articolo ed a determinare le qualit prestazionali preventive in laboratorio e in opera L Appaltatore qualora non
183. collaggio saldatura delle giunzioni dei teli del pavimento esecuzione di zoccolino nello stesso materiale Pavimenti e zoccolini scale in gomma Metodo di posa rasatura e lisciatura finale con malta autolivellante a base di bentonite o solfomagnesiaca pedate e alzate posate per incollaggio saldatura delle giunzioni Pavimenti sopraelevati con pannelli e zoccolini in gomma Al deposito in cantiere i componenti devono essere custoditi in luoghi asciutti al riparo da urti e polvere piani di appoggio per la posa devono avere sufficiente resistenza meccanica avendo raggiunto la maturazione utile del getto ad almeno un mese dall esecuzione La superficie deve essere il pi regolare possibile con trattamento di lisciatura del sottofondo con bentonite La posa dei pavimenti potr avvenire solo dopo aver completamente pulito il piano di base preventivamente trattato con antipolvere Le finiture delle pareti e le installazioni di impianti tecnologici ed elettrici cos come la posa di serramenti vetri soglie e gradini devono essere terminati prima della posa del pavimento sopraelevato La posa deve avvenire con le seguenti condizioni ambientali e temperatura 5 35 C e umidit relativa 40 75 A seguito della posa devono essere garantite condizioni opportune per il mantenimento dei pavimenti e spostamento di strutture pesanti armadi macchine con carrelli a sollevamento e tavole rigide e pulizia con detergenti opportuni c
184. collegamenti bolzonati e aggrappature Per i getti di completamento l Appaltatore dovr provvedere a tutte quelle operazioni di pulizia di preparazione delle superfici da collegare di inserimento di armature di cucitura e tutti quei particolari provvedimenti atti a garantire la continuit strutturale Dovr essere allontanato dal cantiere quanto non conforme alle prescrizioni di accettazione dei materiali prefabbricati isolandolo e o segregandolo e contraddistinguendolo opportunamente per tutto il tempo che soster nell area del cantiere secondo le disposizioni previste al precedente art 1 Puntellamenti Prima di effettuare qualsiasi operazione sulle parti murarie oggetto di intervento di consolidamento e sottomurazione si proceder ad un puntellamento di forza in grado di sopportare integralmente il peso delle masse murarie soprastanti comprensivo di esecuzione di ingabbiatura controventatura e successivo smantellamento con attenzione ad evitare danneggiamenti delle parti eseguite Murature laterizie e listate portanti ed a vista Stato di fatto Le murature perimetrali degli edifici storici sono realizzate in mattoni pieni con argilla a elevato contenuto di ferro L apparecchiatura muraria per testa a cinque teste con uno spessore medio di 80 cm con giunti sfalsati per ogni corso di muratura Le dimensioni dei mattoni sono indicativamente pari a cm 26 x 13 x 6 5 L apparecchiatura muraria comprende ligati ossia collegamen
185. compresa la cernita e l accatastamento in cantiere del materiale riutilizzabile Le lose in pietra devono essere rimosse e se da mantenere posate a livello della copertura dove saranno oggetto di pulizia stuccatura e successiva posa in opera Servizio materiali eseguito con ausilio di mezzi di sollevamento per le lose da rimuovere Caricamento a mezzo ragno in appositi siti del materiale di risulta e trasporto alla pubblica discarica Rimozione cornicione in lastre Intervento di rimozione delle lastre in pietra su mensole in aggetto consistente nella totale rimozione del materiale lapideo deteriorato e sostituzione con altro dello stesso tipo Dovranno essere valutate le condizioni di mensole e di elementi laterizi di completamento la cui sostituzione dovr essere approvata dalla Direzione Lavori Tali opere dovranno essere eseguite con attenta pulitura degli elementi murari sottostanti contigui Servizio materiali eseguito con ausilio di mezzi di sollevamento Caricamento a mezzo ragno in appositi siti del materiale di risulta e trasporto alla pubblica discarica Rimozione orditura di tetto Rimozione dell orditura costituita da armature e colmi grossolanamente squadrati Deposito provvisorio degli elementi di orditura nell area di cantiere della copertura con catalogazione e segnature di tutti gli elementi in funzione di rilevare il loro posizionamento originario Controllo diagnostico e pulitura delle parti da mantenere in opera Tutte le parti
186. condensa con adeguato sigillante e montaggio del comignolo e della piastra di chiusura per l appoggio del comignolo 4 MODALITA DI MISURA DELLE OPERE Tutte le opere si intendono da realizzare a corpo Le presenti modalit di misura delle opere saranno utilizzate nel caso si debba procedere a varianti in corso d opera Sottofondi e vespai saranno valutati secondo i seguenti criteri Solaio di base aerato su elementi prefabbricati in materiale plastico impermeabilizzazione previa stesura di ghiaia a mq per superficie netta di solaio Sottofondo cementizio o misto a mq per superficie netta di solaio per cm di altezza finita Nell esecuzione di sottofondi e vespai compreso ogni onere per la fornitura di materiali e posa in opera come prescritto nelle norme sui modi di esecuzione Si intende compensata ogni fornitura occorrente di legname ferramenta ecc ed ogni sfrido relativo le opere inerenti la lavorazione e apprestamento di longarine di collegamento l infissione di pali e tavoloni le rimozioni e ogni altro lavoro occorrente per le opere complete ed idonee all uso 5 CARATTERISTICHE PRESTAZIONALI Conglomerati Nella esecuzione delle opere in conglomerato cementizio si dovranno osservare in particolare le seguenti normative e successivi aggiornamenti D M 14 01 2008 Norme tecniche per le costruzioni Decreto Ministeriale 12 2 82 Aggiornamento delle norme tecniche relative a
187. cora sana e sostituiti con mattoni pieni con caratteristiche analoghe agli esistenti tagliati di misura dove occorrente poi sigillati con malta di calce e solidarizzazione L intervento comporta la cauta rimozione dei mattoni deteriorati o manomessi la preparazione degli incastri per la continuit della tessitura per l inserimento dei nuovi materiali la sostituzione con mattoni o parti di mattoni tagliate tavelle listelli con lavorazione a cuci scuci con mattoni pieni a mano o di recupero per murature a vista l adozione di malta a impasto a base di calce idraulica naturale NHL 3 5 e sabbia di fiume vagliata per l incassamento in profondit e adozione di aggraffatura di collegamento la stilatura dei giunti in malta di calce opportunamente dosata nelle componenti negli inerti e nella colorazione per renderla simile a quella esistente per l impasto si potranno utilizzare appositi formulati costituiti da calce idraulica grassello di calce e sabbie dosata a almeno 3 q li di calce al mc Per il paramento murario basale si prevede asportazione parti non consistenti e scarificatura dei giunti degradati sostituzione integrazione di materiale mediante localizzato cuci scuci ove necessario lavaggio della superficie applicazione dell impasto di fondo a base di calce idraulica grassello di calce sabbie od altri aggregati minerali di granolumetria nota in strati successivi secondo la profondit e la lung
188. creto medesimo Stabilit strutturale Per le caratteristiche di stabilit strutturale si dovranno produrre certificazioni di prova e o effettuare prove a di carico in rapporto alle caratteristiche prestazionali richieste Aspetto superficiale Planarit Per le caratteristiche di planarit si dovranno effettuare prove secondo a UNI 9053 1 2 per le verifiche di planarit e dimensionali per quanto utile b UNI U32 10 241 3 per le verifiche di planarit e dimensionali per quanto utile c UNI 9155 1 per le verifiche di planarit per quanto utile Aspetto superficiale Per le caratteristiche di aspetto superficiale si dovranno effettuare a verifiche visive Benessere Isolamento acustico Per le caratteristiche di isolamento acustico si dovranno produrre certificazioni di prove e o effettuare prove secondo a UNI 8270 9 per la misura in laboratorio dell isolamento dai rumori aerei b ISO 354 per la misura del tempo di riverberazione c UNI EN 20140 10 per la misura in laboratorio dell isolamento acustico per via aerea Durabilit Per le caratteristiche di stabilit dimensionale e o assorbimento d acqua per capillarit si dovranno produrre certificazioni di prove e o effettuare prove secondo a UNI U32 10 241 3 per quanto utile ed applicabile In sede di accettazione del prodotto e di collaudo finale si richiede per le prove di cui ai punti precedenti la consegna e la verifica della documentazione di certific
189. crociere da cui si diramano tre per ognuna i bracci del carcere Dalla rotonda est si diramano i Bracci IV V e VI In contiguit al Braccio VI l Edificio ex Clinico Ognuno dei Bracci carcerari IV V e VI misura in pianta circa 16 m di larghezza e 51 m di lunghezza su tre piani fuori terra e un piano interrato mentre il piano sottotetto articolato in due fasce longitudinali indipendenti attualmente accessibili dalle scale poste sui vertici della rotonda principale mentre la parte centrale corrispondente al corridoio centrale presenta una volta a tutta altezza senza presenza di sottotetto I sottotetti sono conclusi da una volta di altezza libera in chiave mediamente di 2 3 m e da una volta inferiore verso esterno di altezza non praticabile Tali spazi presentano condizioni di diffuso degrado e richiedono interventi di bonifica piani interrati presentano consistenti ed estese condizioni di degrado e umidit sulle murature eseguite in parte in laterizi pieni in parte in muro listato di laterizio e pietrame Condizioni localizzate di degrado e di abbandono manutentuvo si riscontrano a tutti i piani degli edifici Le superfici esterne delle pareti e delle mura di cinta generalmente in laterizio presentano evidente degrado superficiale cos come il cornicione e le coperture in lose di pietra con quasi totale assenza di gronde e pluviali Gli spazi esterni fra i bracci interni le mura presentano strutture murarie cementizie e lat
190. cuzione di complementi delle scale e dei solai di elementi di recinzione e cancellate e di elementi per pareti leggere e di finitura 2 PRESCRIZIONI GENERALI Nella esecuzione degli elementi metallici si dovranno osservare le seguenti normative D M LL PP 9 1 1996 Norme tecniche per la esecuzione delle opere in cemento armato normale e precompresso e per le strutture metalliche CNR 10016 85 travi composte di acciaio e calcestruzzo istruzioni per l impiego nelle costruzioni CNR 10011 88 costruzioni di acciaio istruzioni per il calcolo l esecuzione il collaudo e la manutenzione Si dovr provvedere affinch tutte le lavorazioni sia quelle di officina sia quelle da eseguirsi in cantiere siano eseguite in conformit alle norme suddette ed a quante altre norme possano riguardare gli elementi metallici interessati dal presente articolo Si dovr tenere conto delle condizioni derivanti dall esistenza di strutture gi edificate e o in opera Le indicazioni di cui agli elaborati grafici del Progetto Esecutivo si intendono essere esemplificative ma non limitative n esaustive in relazione anche a tutte quelle lavorazioni minute e di poco conto necessarie per per dare l opera perfettamente funzionante e finita secondo le regole dell arte Quanto sopra si intende assolutamente compreso nelle opere da eseguire da parte dell Appaltatore L Appaltatore avr cura di rilevare le esatte dimensioni piano altimet
191. d opera Le seguenti verifiche saranno effettuate a cura del responsabile C Q che le annoter sul P C Q approvato Controlli generali Giornalmente e per tutta la durata dei lavori il Responsabile di C Q dovr accertare che sia stato designato e sia continuativamente presente in cantiere durante tutto l arco della giornata lavorativa un assistente tecnico BCM in qualit di coordinatore delle attivit CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 10 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Scavo per il recupero di ordigni bellici Si dovr accertare che per gli scavi da eseguire con l impiego di mezzi meccanici sia disponibile la preventiva autorizzazione delle Autorit Militari Tale autorizzazione sar allegata al dossier di qualit Rimozione degli ordigni bellici In questa fase si dovr controllare che Il riconoscimento degli ordigni bellici rinvenuti effettuato da parte di un tecnico B C M sia certificato da un suo rapporto di riconoscimento firmato L esito del riconoscimento sia annotato sul P C Q e il rapporto allegato al dossier di qualit Nel caso di rinvenimento di ordigni bellici avvenga la comunicazione tempestiva per mezzo di lettere di notifica all Amministrazione Militare ai Carabinieri ed alla Direzione Lavori L avvenuta comunicazione sar riportata sul P C Q e copia della lettera allegata al dossier di qualit Tutte le masse ferrose e gli ordigni belli
192. di coperture esistenti CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 112 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE ART 23 CONSOLIDAMENTO RISANAMENTO E RESTAURO DI LATERIZI LAPIDEI CEMENTIZI 1 CAMPO DI APPLICAZIONE DELLE PRESCRIZIONI Le prescrizioni del presente articolo si applicano alle opere di consolidamento risanamento e restauro murario previste nel Progetto che riguardano i sistemi murari e le volte degli edifici storici Bracci IV e V Rotonda Edificio ex Clinico Si dovr tenere conto delle condizioni derivanti dall esistenza di strutture gi edificate e o in opera contermini Le scelte dei materiali in particolare per gli interventi di ristilatura dei giunti di malta e di sostituzione di mattoni erosi o marci o comunque ammalorati devono seguire criteri di rispetto della tipologia e morfologia originarie Si precisa che per tutte queste lavorazioni occorre altres fare riferimento al capitolato delle Opere Strutturali nonch alla relativa documentazione e tavole grafiche 2 PRESCRIZIONI GENERALI Gli interventi di consolidamento e restauro sono individuati come Sottomurazione in opera Interventi di sottomurazione per conci degli edifici storici in quanto le fondazioni dei muri portanti sono inesistenti e gli stessi poggiano direttamente sul sottosuolo poche decine di centimetri sotto il piano interrato occorre fare riferimento anche al C
193. di dimensioni di riferimento 20 x 20 cm e spessore 9 mm minimo con superficie superiore corrugata antisdrucciolo posato a colla speciale e zoccolino o rivestimento nello stesso materiale Rivestimenti in piastrelle di gres ceramico fine porcellanato con le seguenti caratteristiche e dimensioni 20 x 20 cm e spessore 4 5 mm e altezza rivestimento cm 200 e finitura liscia e colore a scelta della Committente dopo visione di campionatura Pavimenti in gres rosso in piastrelle di gres di colore rosso dello spessore di mm 9 10 dimensioni cm 10x10 a finitura di superficie liscia Pavimenti e zoccolini scale in gomma scale Rivestimento dei gradini di nuove scale costituito in gomma monocromatica non riciclata in unico strato con e pedata con rilievo a bolli bassi antisdrucciolo e alzata liscia e paraspigolo rigato dimensione media elemento 53 cm spessore mm 2 5 e raggio di curvatura 2 3 cm Zoccolino in gomma unito pre formato e rinforzato in fibra di vetro di altezza mm 100 e base mm 5 La pavimentazione da incollaggio alla struttura sottostante perfettamente liscia e regolare Il pavimento dei pianerottoli intermedi e di piano sono da realizzare con gomma a bolli in teli dello stesso tipo del rivestimento delle scale incollata su sottofondo perfettamente liscio La pavimentazione deve essere esente da alogeni cadmio formaldeide amianto plastificanti e nitrosammine sar costituita da gomma sintetica al 100 e non ri
194. di e delle controfodere rispetto alla posa degli isolamenti termo acustici programmare e stabilire l ordine di esecuzione di interventi impiantistici affinch non vengano danneggiate gli isolamenti termo acustici ove gi applicati programmare e stabilire l ordine di esecuzione di fori per scarichi e o altro e le opere complementari necessarie che possano interferire con gli isolamenti termo acustici Qualora risultassero necessarie demolizioni anche parziali e o rifacimenti a causa di danni subiti dalle opere eseguite l Appaltatore provveder a sua cura a tali interventi Campioni degli isolamenti termo acustici dei materiali accessori e dei componenti che sono prescritti nel presente articolo dovranno essere presentati alla Direzione Lavori ai fini dell accettazione degli stessi Si dovr impedire l accesso di qualsiasi persona non autorizzata nei locali ove sono in fase di realizzazione degli isolamenti termo acustici ove gli stessi risultassero in tutto e o in parte danneggiati per il passaggio abusivo di persone e o per altre cause verranno applicati i disposti di cui all art 1 precedente Gli isolamenti termo acustici finiti dovranno assolvere alle funzioni di a desolidarizzazione b protezione termoacustica c durabilit Pertanto per gli isolamenti termo acustici sono richiesti i seguenti requisiti per quanto concerne la desolidarizzazione capacit di costituire uno strato desolidarizzante tr
195. dico Caratteristiche generali Peso specifico Essiccamento a 20 C a 65 75 di umidit relativa Contenuto solido Spessore del film essiccato Modo d impiego Applicazione Diluizione Tempo fra una mano e l altra Pulizia degli attrezzi colore Coloritura di base con antiruggine normale a base di resina alchidica e fenolica veicolato con olio di lino cotto e resine gliceroftaliche come prodotto inibitore della corrosione In volume circa il 48 50 micron secchi 105 micron umidi 1 95 minimo pennello rullo spruzzo pronto all uso 16 ore secondo la temperatura di essiccazione Min 5 C Max 30 C con diluente L o ragia minerale A base di resine alchidiche e pigmenti di aspetto satinato e ottima resistenza all esterno 1 20 kg l minimo 4 ore fuori polvere a condizioni normali al tatto 60 minimo 35 micron A pennello su superfici strette o di piccole dimensioni A spruzzo su superfici ampie A pennello 5 15 in volume con diluente A spruzzo 20 25 in volume con diluente 16 ore con diluente L o ragia minerale RAL Trattamento di superfici in ferro compresa la preparazione del fondo mediante spazzolatura con asportazione delle parti di ossido in fase di distacco con smalto ferromicaceo a base di resine di aspetto metallizzato opaco Specifiche lavorazioni riguardano gli interventi su inferriate e ringhiere da mantenere rif Art 24 Verniciatura protettiva su legno Verniciatura final
196. dipendentemente dalle prove preliminari e o dalle attestazioni prodotte Sicurezza rispetto a fattori elettrici e fisico meccanici Per le caratteristiche di sicurezza rispetto a fattori elettrici e fisico meccanici si dovranno produrre certificazioni di prova e o effettuare prove secondo CEI 81 1 tab 5 6 7 per i requisiti di equipotenzialit ove utile DINV 18103 per l effrazione delle porte DIN 18251 per l effrazione delle serrature Fruibilit Per le caratteristiche di fruibilit si dovranno produrre certificazioni di prova e o effettuare prove secondo a UNI EN 25 per la determinazione delle dimensioni b UNI 9173 3 4 per la determinazione della forza di apertura e chiusura della serratura c UNI 9570 per la determinazione delle caratteristiche delle serrature a cilindro d ISO TC 162 SC3 per la manovrabilit delle serrature antipanico e UNI 8274 per la determinazione della forza orizzontale di chiusura di una porta Durabilit e manutenibilit Per le caratteristiche di durabilit e manutenibilit si dovranno produrre certificazioni di prova e o effettuare prove secondo c UNI EN 24 per la misura dei difetti di planarit d UNI EN 25 per la misura delle dimensioni e dei difetti di perpendicolarit delle ante e UNI EN 79 per il comportamento delle ante fra due climi differenti f UNI EN 107 per le prove meccaniche g UNI 9173 1 per le prove di resistenza a fatica del gruppo scrocco h UNI 9158
197. documentazione di certificazione delle prove effettuate redatta secondo le norme precedentemente citate ed in accordo ai disposti di cui all art 1 del presente Capitolato Speciale I LOCALIZZAZIONE DELLE OPERE Gli intonaci grezzo o rinzaffo e intonaco comune o civile cui al presente articolo riguardano e le parti di nuova costruzione a parete e soffitto nel complesso monumentale e nelle nuove costruzioni tecnologiche esclusi i soffitti delle Centrali tecnologiche e della Cabina elettrica al piano interrato e le murature nonch le volte ed i soffitti esistenti del complesso previa spicconatura dell esistente per i piani terreno 1 e 2 dei Bracci IV e V ex Clinico e Rotonda in funzione delle valutazioni medie dello stato di deterioramento pari al 50 L intonaco risanante su superfici esistenti cui al presente articolo riguarda e le murature nonch le volte ed i soffitti esistenti del complesso previa spicconatura dell esistente per il piani interrato dei Bracci IV e V ex Clinico e Rotonda in misura del 100 L intonachino per esterni nelle fasce inferiori a vista dei paramenti esterni del complesso monumentale gi controterra in cui non presente un apparecchiatura muraria in laterizio da paramento o da muro listato Gli intonaci grezzo o rinzaffo senza finitura con intonaco comune o civile cui al presente articolo riguardano e le parti di nuova costruzione soffitti delle Centrali tecnologiche e della Ca
198. documenti all Amministrazione Militare e contestualmente alla Direzione Lavori la data di fine lavori la planimetria indicante le zone bonificate l elenco degli ordigni rinvenuti la dichiarazione di completamento delle operazioni di bonifica Dichiarazione di Garanzia firmata dal Dirigente Tecnico che ha diretto i lavori e dal legale rappresentante dell impresa esecutrice Questa fase sar annotata dal Responsabile C Q sul P C Q e la dichiarazione di cui sopra allegata al dossier di qualit Pulizia della zona di bonifica e trasporto a discarica In questa fase si eseguono i controlli previsti nella specifica di C Q relativa agli scavi per le parti di competenza Collaudo finale della bonifica Si riporter su P C Q l avvenuto collaudo da parte dell Amministrazione Militare alla presenza di un Collaudatore incaricato dalla Committente il quale controfirmer il P C Q Il certificato di collaudo sar allegato al P C Q 6 CERTIFICAZIONI E COLLAUDI Il collaudo dei lavori di bonifica verr eseguito secondo le modalit prescritte dall Amministrazione Militare Resta inteso che al collaudo tecnico proceder l Amministrazione Militare dietro richiesta dell Appaltatore che tenuto ad informare la Direzione Lavori dell avvenuta richiesta entro un mese dalla data di ultimazione dei lavori 7 NORMATIVE DI RIFERIMENTO Si richiamano a titolo non esaustivo le principali normative relative a
199. dove esistente rifacimento nuovo sottofondo rasatura impermeabilizzazione ove prevista lucidatura per pavimenti in marmo zoccolino al ml di superficie netta con deduzione di aperture maggiori a 1 ml e Rivestimento scale e gradini di qualsiasi natura al mq di superficie di rampa Rivestimenti interni di pareti in muratura previa spicconatura del vecchio intonaco dove esistente demolizione e rimozione di strutture metalliche componenti apparecchi al ml di sviluppo netto con deduzione dei vani dei serramenti interni ed esterni e aperture maggiori di 1 mq 5 CARATTERISTICHE PRESTAZIONALI E TECNICHE Valutazione delle condizioni di conservazione di pavimenti e rivestimenti degli edifici storici L esame visivo e tattile ha consentito di stimare per Braccio IV Braccio V Rotonda Edificio ex Clinico valori medi di sostituzione di pavimenti e rivestimenti pari al 100 non si riscontrano pavimenti originali di valore storico artistico n di particolare valore testimoniale gli ediifci sono stati oggetti di rilevanti sostituzione di tali finiture a partire dal secondo dopoguerra quali generali rifacimenti dei pavimenti ai piani per costruzione dei solai intermedi dei corridoi e dei servizi igienici L Edificio ex Clinico stato inoltre oggetto di parziale ristrutturazione e sostituzione dei pavimenti negli anni 90 Nel presente Lotto di intervento non sono inoltre previste aree a funzione museale Caratteristich
200. e di tipo chiuso strutturati in modo tale da permettere l ingresso solo a ratti e topi al fine di non contaminare e rimanere inaccessibile alle persone e ad altri animali E compreso quant altro possa rivelarsi necessario a dare compiuta l opera oggetto del presente appalto avendo l Impresa come unico corrispettivo il prezzo d appalto quale determinato dall offerta avanzata dalla stessa in sede di gara 4 MODALITA DI MISURA DELLE OPERE Tutte le opere si intendono da realizzare a corpo Le presenti modalit di misura delle opere saranno utilizzate nel caso si debba procedere a varianti in corso d opera anche queste peraltro saranno realizzate e liquidate a corpo Pulizie terreno e superfici di calpestio in genere e disinfestazioni per diversi agenti la valutazione sar effettuata per metro quadrato 5 CARATTERISTICHE PRESTAZIONALI Pulizie e rimozioni Oltre che per gli obblighi particolari emergenti dal presente articolo l Appaltatore si deve ritenere compensato per tutti gli oneri che esso dovr incontrare per rimozioni con uso di attrezzature specifiche per paleggi innalzamento carico trasporto e scarico sistemazione materie di rifiuti deposito provvisorio e successiva ripresa per ogni altra spesa necessaria per l esecuzione completa Deposito preliminare Lo smaltimento di rifiuti sar individuato provvisoriamente con il codice D15 per deposito preliminare in attesa dell
201. e superfetazioni di edifici e muri addossati si prevede una estensione dell intervento per il 20 delle superfici interessate Per uniformare l intervento si prevede l applicazione della tecnica finale della sagramatura che consiste nello stendere un intonachino pigmentato costituito da un impasto di cocciopesto o terra minerale grassello di calce e acqua steso in modo uniforme e a strati sottili poi rifinito a mano con un mattone mantenendo la superficie costantemente bagnata perch l impasto e la polvere che si ottiene fregando i mattoni si amalgamino formando sopra al paramento una velatura che lascia trasparire la tessitura dei mattoni Per gli interventi che riguardano la modificazione delle aperture esistenti sulle facciate degli edifici con mantenimento delle piattabande totale o prevalente si prevedono le opere gi delineate per gli altri edifici storici Bracci IV e V DAVANZALI ESTERNI IN LATERIZIO Saranno eseguiti come per gli altri edifici del Complesso Monumentale Bracci IV e V RESTAURO ELEMENTI METALLICI RINGHIERE E GRATE Riguardo alle inferriate delle aperture che si intende mantenere si prevede in generale quanto descritto per gli altri edifici del Complesso Monumentale Bracci IV e V PULITURA DI RESTAURO DI LATERIZI LAPIDEI CEMENTIZI La fase della pulitura dei materiali porosi non deve essere lesiva e va preceduta dall attenta bonifica e sfalcio di erbe infestanti presenti al piede rif Art 27 DECESP
202. e a scomparsa ottonami in acciaio satinato Il falso telaio per il fissaggio dei serramenti alla muratura in legno di abete Porte a soffietto Porte estensibili a sezione alveolare corredate di intelaiatura metallica in alluminio e pantografi con pannelli in PVC ripieghevoli dotate di maniglia tiraporta e serratura 2 2 MATERIALI Accessori Gli accessori e la ferramenta montati devono essere i migliori per il perfetto funzionamento montaggio e durata Tutta la ferramenta deve essere sempre del tipo pesante in acciaio inox o protetta da fenomeni corrosivi Accessori secondo UNI 3952 Accessori antincendio Secondo UNI 9171 UNI 9172 UNI 9173 1 2 3 4 UNI 9570 e successivi aggiornamenti Lamiere in acciaio Le lamiere saranno in acciaio zincato EN 10142 Fe P 02 G Z 200 MB C spessore 10 10 e 20 10 di mm Ante antincendio Battenti in doppia lamiera di acciaio spessore 10 10 di mm con interposto pannello isolante con interposto coibente pliuretanico mediante preschiumaggio o in lana di vetro classe di reazione al fuoco 0 spessore 50 mm Lo spessore totale del battente dovr risultare non inferiore a 60 mm dotati di battute semplici su tre lati esclusa quella inferiore dotati di rinforzi interni per la predisposizione dei chiudiporta guarnizione termoespandente inserita in apposito canale sul telaio nella controbattuta dell anta secondaria e nel lato inferiore del battente guarnizione in gomma per la tenuta dei fumi
203. e al mescolamento per ottenere una buona omogeneizzazione ed alla contemporanea stesa sulla superficie stradale Poi dopo conveniente umidificazione in relazione alle condizioni si compatta lo strato con rulli gommati o vibranti sino ad ottenere una densit in posto non inferiore al 95 di quella massima ottenuta con la prova AASHO modificata Stesa calcestruzzo bituminoso Il calcestruzzo bituminoso sar steso in opera con vibrofinitrice a perfetta regola d arte secondo la vigente normativa e le indicazioni della Direzione Lavori compresa la compattazione con rullo statico o vibrante con effetto costipante non inferiore alle 12 tonnellate con emulsione bituminosa di ancoraggio e stesa in opera con vibrofinitrice per uno spessore finito di cm 6 compressi Il tappeto di calcestruzzo bituminoso per strato di usura sar steso in opera con vibrofinitrice a perfetta regola d arte secondo la vigente normativa steso a mano per uno spessore finito compresso pari a cm 4 La compattazione deve avvenire con rullo statico o vibrante con effetto costipante non inferiore alle 12 tonnellate Pavimenti stradali cementizi e bituminosi Il pavimento deve essere steso in strisce per tutta la larghezza da eseguire con giunti a distanza adeguata con insabbiatura superficiale e pulitura finale Devono essere eseguite pendenze nel piano di banchina non inferiori allo 0 5 per consentire il deflusso delle acque verso i pozzetti di raccolta della rete acque bianch
204. e alla realizzazione delle relative opere Opere temporanee AI fine di evitare che le strutture ed il sottopiano rimangano scoperti agli agenti atmosferici si richiede durante l esecuzione dei lavori la temporanea copertura della zona interessata con idonei teli provvisori in pvc a doppio strato e giunti alternati opportunamente fissati per evitarne cadute e spostamenti a causa degli agenti atmosferici CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 73 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Le modalit esecutive e le prestazioni l esecuzione per lotti e i modi di copertura provvisoria e protezione delle strutture dovranno essere specificatamente approvati dalla Direzione Lavori e concordati con la Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio 6 CERTIFICAZIONI E COLLAUDI Certificazione dei materiali lignei requisiti per la classificazione del legno strutturale con sezione rettangolare secondo UNI EN 14081 1 2006 Strutture di legno Legno strutturale con sezione rettangolare classificato secondo la resistenza Parte 1 Requisiti generali Le membrature in legno devono essere conformi al Decreto Ministeriale recante le nuove Norme Tecniche per le Costruzioni e riportare un marchio CE ai sensi della 89 106 CE per poter essere accettate dalla Direzione Lavori all ingresso in cantiere In riferimento a Requisiti Essenziali secondo il mandato 1 2 S
205. e ammesse dopo che esse siano state sottoposte a prove e o esami il cui esito risulti positivo condotti secondo norme e o procedure unificate standardizzate e o omologate nazionali o in caso di carenza di queste ultime europee o di paesi terzi Durante le fasi di fornitura e esecuzione in cantiere l Appaltatore sar tenuto a stabilire procedure scritte conformi alle UNI EN ISO 9001 2000 o al Sistema di Qualit QS certificato se in possesso per quanto non in contraddizione con le prescrizioni del D P R n 34 del 25 1 2000 con cui stato adottato il regolamento inerente la qualificazione delle imprese CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 5 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE PROVENIENZA DEI MATERIALI E DELLE FORNITURE Tutti i materiali occorrenti per i lavori in oggetto proverranno da cave fabbriche depositi stabilimenti ecc scelti ad esclusiva cura rischio e responsabilit dell Appaltatore Nel corso della fase di realizzazione delle forniture in stabilimento e o in cantiere l Appaltatore sar tenuto se non in possesso di un Sistema di Qualit QS certificato a stabilire procedure scritte conformi alle UNI EN ISO 9001 2000 Ogni componente e o fornitura dovr essere denominata e sinteticamente descritta indicandone la funzione e la localizzazione in esercizio La descrizione dovr indicare inoltre la sigla alfanumerica di riferimento della check list La denom
206. e cavedi chiusi e nelle Centrali Tecnologiche le griglie di protezione e di aerazione nelle pertinenze esterne le recinzioni con portoni e cancelli nelle nuove aperture sulle recinzioni i profilati per la costruzione di portali nelle scale interne dell ex Clinico le ringhiere in profilati di ferro a disegno semplice nelle scale e passerelle esterne le ringhiere in profilati metallici nelle delimitazioni perimetrali provvisorie dei Bracci IV e V le recinzioni con materiale metallico inclusa una ripresa di antiruggine ai piantoni formate da piantoni in profilati di ferro e rete metallica zincata cucita ai piantoni e tesa con vivagni in filo di ferro zincato CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 50 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE ART 10 ELEMENTI LAPIDEI 1 CAMPO DI APPLICAZIONE DELLE PRESCRIZIONI Le prescrizioni del presente articolo si applicano a tutte le opere inerenti elementi lapidei di qualsiasi tipo e natura previsti nel Progetto in linea generale si intendono le opere per interventi di ristrutturazione su fabbricati esistenti per parti di fabbricati di nuova realizzazione 2 PRESCRIZIONI GENERALI 2 1 MATERIALI Esempi di pietre considerate nel presente articolo sono varie rocce sedimentarie calcareniti arenarie a cemento calcareo ecc varie rocce piroclastiche peperini tufi ecc Per gli altri termini
207. e d aria corte centrale sud fabbricato e gradinate ex campo di calcio corte sud est fabbricati parziali ore d aria corti centrale est e nord est fabbricato contiguo Edifico ex Clinico e Palestra zona nord centrale torre ascensore Edifico ex Clinico corpi parziali ovest Edifico ex Clinico e scala esterna al p terra Elementi lineari di cavidotti passerelle porticati degli spazi esterni gi ore d aria e alle intercapedini Braccio IV V VI lato est Demolizione di strutture in calcestruzzo armato soletta su intercapedine Braccio VI fondo intercapedini Braccio IV fondo intercapedini Braccio V VI tratti del muro di cinta interno sud travi e setti in interno ed in esterno Demolizione di strutture di rampe e pianerottoli di scale struttura in calcestruzzo armato per le scale esterne e passerelle o in volte di muratura portante in particolare passerelle su intercapedine accessibile Braccio V scale interne degli edifici storici rampe e scale continue ex Clinico Demolizione di solai compresa sovrastante caldana solai in latero cemento dei corridoi interni dei Bracci IV e V rampe piano interrato Braccio IV V scalette piano sottotetto Braccio IV V passerelle su intercapedine accessibile Braccio IV passerelle su intercapedine accessibile Braccio V passerelle su iintercapedine accessibile Braccio VI Demolizione di murature o di volte in mattoni muro inte
208. e dal Produttore d comportamento in condizioni di clima differente secondo le categorie II III le caratteristiche devono essere dichiarate dal Produttore e durabilit in rapporto a deformazione per svergolamento deformazione per carico verticale all estremit dispositivi di arresto e o bloccaggio le caratteristiche devono essere dichiarate dal Produttore a durabilit degli accessori secondo UNI 9158 le caratteristiche devono essere dichiarate dal Produttore Caratteristiche prestazionali dei portoni esterni portoni dovranno rispondere anche alle caratteristiche prestazionali come indicato nei seguenti punti del presente articolo Motorizzazione Conformit a norme CEI Comitato Elettrotecnico Italiano D M 37 08 D Lgs 81 08 Direttive Comunitarie 73 23 CEE 93 68 CEE sul basso voltaggio 89 336 CEE 93 31 CEE 93 68 CEE sulla compatibilit elettromagnetica Specifiche di prestazione alimentazione 220 380 V fase velocit apertura gt 0 28 m sec momento frenante 2 5 Nm a 1380 g m peso motore 10 kg ca protezione motore IP 55 protezione quadro IP 55 6 CERTIFICAZIONI E COLLAUDI Prima della realizzazione dei serramenti di cui al presente articolo l Appaltatore tenuto a comprovare le caratteristiche prestazionali richieste mediante certificazioni e o prove di laboratorio e o misurazioni in opera La classificazione funzionale del tipo di apertura secondo UNI 8370 sar come da abachi
209. e degrado c tutte le opere di pulizia coerenti alla preparazione interna ai piani terreno primo e secondo d tutte le opere di pulizia bonifica e sanificazione coerenti alla preparazione interna al piano sottotetto Gli interventi sulle intercapedini e nelle zone di scavo saranno coerenti anche all eliminazione delle superfetazioni di volumi impiantistici e di residui di liquami e liquidi presenti in sottoterra Anche tutte queste opere si intendono comprese nelle lavorazioni da effettuare e intrinsecamente retribuite 2 PRESCRIZIONI GENERALI Nella realizzazione delle pulizie bonifiche e sanificazioni in genere dovranno essere osservate tutte le prescrizioni di cui al presente Capitolato Speciale e le cautele indicate nonch le norme UNI UNI EN di settore e quante altre espressamente indicate nel presente articolo oltrech nell art 1 in primo luogo per la messa in sicurezza dei siti prima dell esecuzione di altre opere In relazione alla particolare delicatezza delle opere di recupero cui al presente Capitolato Speciale dovr essere posta attenzione e cura alle condizioni derivanti dall esistenza di strutture gi edificate e o in opera particolarmente in sottosuolo e in copertura che possano essere contaminate da inquinanti Nella programmazione degli interventi l Appaltatore a propria cura e responsabilit stabilir l ordine delle operazioni e di tutti gli interventi correlati con l esecuzione
210. e di accettazione e relativi criteri Isolamento termoacustico e Resistenza al fuoco Si dovranno produrre certificazioni di prova e o effettuare prove secondo a UNI 7891 78 e FA 113 83 per la determinazione della conduttivit termica b UNI 9110 per la determinazione della resistenza termica c UNI ISO 354 per la determinazione del coefficiente di assorbimento acustico In sede di accettazione del prodotto e di collaudo finale si richiede la consegna e la verifica della documentazione di certificazione delle prove effettuate redatta secondo le norme precedentemente citate in accordo alle disposizioni del presente Capitolato Speciale I LOCALIZZAZIONE DELLE OPERE Gli isolamento termico acustici cui al presente articolo riguardano e nel complesso monumentale le nuove stratificazioni di copertura con pannelli rigidi per coperture in lana di legno di abete e sovrastanti pannelli composti flessibili per coperture in fibre di legno pressate interposti fra la struttura lignea e nel complesso monumentale le stratificazioni aggiuntive alle murature perimetrali con pannelli rigidi termoisolanti muniti di freno vapore tipo sandwich in poliuretano espanso autoestinguente rigido composte con pannelli di finitura di controparte o rivestimento CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 100 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE e nel complesso monumentale le stratificazi
211. e di rivestimenti ceramici per ripristino nuovo intonaco generali e localizzati e demolizione completa della pavimentazione esterna cementizia esistente e del sottofondo e trattamento preventivo rimozione e smaltimento di materiali contenenti amianto previa redazione del piano di smaltimento da redigersi ad onere e cura dell appaltatore gli interventi di ristrutturazione o demolizione che interessano strutture rivestite o con presenza di amianto devono sempre essere preceduti dalla rimozione dell amianto stesso come previsto dall Art 3 DEMOLIZIONI E RIMOZIONI FIBRO CEMENTO AMIANTO e rimozione in esterno e in interno di attrezzature apparecchi arredi ed elementi di diversa natura e dimensione anche di elevato ingombro e carico su automezzo autorizzato trasporto e successivo scarico dei materiali di demolizione in luogo autorizzato discarica autorizzata e carico su automezzo autorizzato trasporto e successivo scarico di materiali smantellati e o demoliti materiali con accertata presenza di amianto in discarica autorizzata come previsto dall Art 3 DEMOLIZIONI E RIMOZIONI FIBRO CEMENTO AMIANTO e asportazione di arredi attrezzature ed elementi dismessi di diversa natura e di rilevante ingombro compreso il trasporto e deposito a discarica e rimozione e smuramento di tubazioni serbatoi e cisterne e loro contenuto in interrato sia in esterno che negli interrati degli edifici storici Le demolizioni le rimozioni e gli smantella
212. e e in generale verso le canaline perimetrali di scolo acqua Le fasce stradali saranno delimitate con cordoli prefabbricati retti in calcestruzzo cementizio con resistenza Rbk 350 kg cm e cemento tipo 425 gettato in cassero metallico e vibrato a superficie liscia sulle due facce verticali e su una orizzontale con spigoli smussati di cm 1 fra le facce suddette messe in opera con profondit cm 25 Pavimenti autobloccanti di calcestruzzo pressato e vibrato Sono da prevedersi le seguenti fasi preparazione del piano cilindratura getto del sottofondo in calcestruzzo cementizio descritto in altro articolo stesura e staggiatura di un fondo di allettamento di sabbia ghiaino con granulometria 0 6 per uno spessore di cm 4 6 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 67 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE posa di pavimentazione in marmette autobloccanti tagli eseguiti a spacco battitura della pavimentazione con piastra vibrante provvista di tappeto in gomma protettiva spolvero finale di un manto di sabbia fine destinata alla sigillatura dei giunti lavatura e scopatura Pavimenti vegetali Per la formazione delle aree verdi dovranno essere eseguite decespugliamento e rimozione di alberatura invasiva con fusto di altezza inferiore a 1 m descritto in altro articolo scavo strati esistenti descritto in altro articolo dove occorrente nuovo cas
213. e e i costi relativi ai mezzi d opera impiegati per la bonifica Si intendono pertanto comprese anche le sbadacchiature necessarie durante la fase di scavo gli oneri relativi all aggottamento di acque presenti nello scavo la decontaminazione dello scavo dalla presenza di agenti inquinanti nonch tutte le assistenze con personale qualificato ed adeguati mezzi d opera 5 CARATTERISTICHE PRESTAZIONALI Qualifica del personale e dei mezzi Personale Si dovr accertare che il personale adibito a mansioni che implichino particolari specializzazioni sia in possesso delle relative patenti e o brevetti di specializzazione riconosciuti dalla legge e o dall Amministrazione Militare non scaduti Mezzi di trasporto Si dovr accertare che tutti i mezzi adibiti al trasporto di ordigni esplosivi siano dotati di relativo e regolare permesso e coperti da adeguate assicurazioni Attrezzature Si dovr accertare che le apparecchiature di rilevamento di masse metalliche siano dei tipi di seguito elencati Cercamine selettivo di tipo S C R 625 o similare per esplorazione fino a 30 cm di profondit Cercamine tipo Forster per esplorazione fino a 100 cm di profondit Controlli in corso d esecuzione delle bonifiche Notifiche ed autorizzazioni Prima dell inizio dei lavori deve essere verificato che la richiesta di autorizzazione sia stata inoltrata alla Direzione Genio Militare territorialmente competente che la richiesta stessa
214. e effettivo misurato a pareti verticali L Appaltatore si deve ritenere compensato per tutti gli oneri che esso dovr incontrare per estirpazione di radici ecc per il taglio e lo scavo con qualsiasi mezzo delle materie sia asciutte che bagnate di qualsiasi consistenza ed anche in presenza d acqua per paleggi innalzamento carico e trasporto e scarico a rinterro od a rifiuto entro i limiti previsti in elenco prezzi sistemazione delle materie di rifiuto deposito provvisorio e successiva ripresa per la regolarizzazione delle scarpate o pareti per lo spianamento del fondo per la formazione di gradoni attorno e sopra le condotte in genere e sopra le fognature o drenaggi secondo le sagome definite di progetto per impalcature ponti e costruzioni provvisorie occorrenti sia per il trasporto delle materie di scavo e sia per la formazione di rilevati per passaggi attraversamenti ecc per ogni altra spesa necessaria per l esecuzione completa degli scavi La misurazione degli scavi verr effettuata nei seguenti modi il volume degli scavi di sbancamento verr determinato col metodo delle sezioni ragguagliate in base ai rilevamenti eseguiti in contraddittorio con l Appaltatore prima e dopo i relativi lavori gli scavi di fondazione saranno computati per un volume uguale a quello risultante dal prodotto della base di fondazione per la sua profondit sotto il piano degli scavi di sbancamento ovvero del terre
215. e individuano le condizioni generali di esecuzione e contengono la descrizione delle lavorazioni dei materiali e dei componenti 3 MODALITA DI ESECUZIONE DELLE OPERE che riguardano i modi di esecuzione delle lavorazioni e l ordine da tenersi nello svolgimento delle specifiche lavorazioni Sono inoltre indicate le schede dell Elenco Prezzi in cui sono definite con ulteriore dettaglio le opere oggetto di specifico articolo di Capitolato Speciale 4 MODALITA DI MISURA DELLE OPERE che contengono i criteri ed i limiti nella misurazione delle lavorazioni intervenute nella formulazione del Computo Metrico nell appalto a corpo le suddette norme di misurazione si riferiscono soprattutto per la stima di eventuali varianti che verranno peraltro compensate sempre comunque a corpo 5 CARATTERISTICHE PRESTAZIONALI E TECNICHE che indicano i requisiti di accettazione di materiali e componenti le specifiche di prestazione e le modalit di prova nonch le prescrizioni particolari sulle precauzioni sulle esecuzioni sulle tecniche di analisi preventiva sul rilevamento diagnostico 6 CERTIFICAZIONI E COLLAUDI che identificano gli adempimenti relativi ai collaudi in corso d opera e finali richiamando le prescrizioni prestazionali 7 LOCALIZZAZIONE DELLE OPERE che riportano le principali zone di intervento per le lavorazioni principali le aree ed i piani degli edifici in cui devono
216. e le situazioni di emergenza In caso di guasti del sistema elettrico o meccanico il software dell ascensore valuter la gravit del guasto e condurr la cabina a bassa velocit al piano pi vicino per far uscire i passeggeri Si dovr garantire una protezione in caso di sovravelocit della cabina in ascesa il movimento sar controllato dal limitatore di velocit della cabina e dal freno puleggia di trazione Se l ascensore si dovesse fermare tra due livelli di piano a causa di una momentanea interruzione di corrente o ad un disturbo del sistema dell ascensore il software verificate le condizioni di sicurezza porter la cabina a bassa velocit al piano pi vicino Gli impianti dovranno essere tra l altro dotati delle seguenti caratteristiche Nel pannello di controllo dovr essere presente un interruttore per resettare disfunzioni di apertura delle porte di piano nei casi in cui a causa di un errore di funzionamento le porte si aprono ad ogni piano Se il controllo rivela che l uscita d emergenza sul tetto di cabina aperta alla cabina verr impedito di muoversi Se il rallentamento al piano fallito il freno meccanico verr chiuso e il normale funzionamento verr ripristinato subito dopo l arresto Dovr essere preventivata una protezione termica tramite misurazione della temperatura di sollevamento con termometro che impedisca al motore dell argano di surriscaldarsi e di bruciarsi Se dovesse verificarsi que
217. e linearit nelle connessioni tra controsoffitti di diversa natura nei salti di quota nei giunti tra materiali e o componenti negli spigoli negli scuretti nelle fughe Si dovr inoltre curare in particolare la messa in opera degli elementi componenti affinch siano rispettate le condizioni che garantiscono le qualit prestazionali dichiarate dal Produttore l integrazione con gli impianti e le condizioni di foratura dei singoli pannelli e o elementi l integrazione con gli apparecchi illuminanti griglie di ventilazione ed impianti specifici la disposizione delle pendinature e dei diversi sistemi di fissaggio in rapporto ai carichi totali trasmessi ed alla distanza minima dal perimetro la disposizione delle fasce di riquadratura dei locali fissaggio dei pannelli su listellature in legno la corrispondenza prestazionale dei controsoffitti con i valori di abbattimento assorbimento acustico richiesti Lastre e sistemi per controsoffitti e velette La fornitura dovr essere completa di quanto segue elementi di fissaggio lastre alle strutture soprastanti in legno e o differente materiale quali pendini metallici ecc curare tecnica ed esecuzione relative a connessioni e stuccaggio delle parti curare tecnica di posa in opera finalizzata a garantire i valori prestazionali di isolamento acustico richiesti provvedere alla tinteggiatura trattamento finale del manufatto Si dovr provvedere a completare la fornit
218. e operazioni di accertamento e trattamento rifiuti secondo il sistema di codici previsti dal decreto legislativo n 22 1997 cosiddetto Ronchi L Appaltatore inoltre tenuto al termine delle opere di bonifica e disinfestazione a eliminare da tutti i locali ed ambiti di intervento i materiali residuali presenti e polvere presente con adeguata pulizia per consentire di operare in sufficienti condizioni di igiene Disinfestazione La disinfestazione deve garantire prestazioni sufficiente di igiene mirate alla distruzione dei microrganismi patogeni presenti in un ambiente e che possono trasferirsi all uomo tramite veicoli acqua aria suolo effetti letterecci e biancheria oggetti d uso quotidiano etc CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 16 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE La disinfestazione e la derattizzazione devono garantire prestazioni sufficiente di igiene rivolte alla eliminazione dei vettori insetti o vertebrati in grado di trasmettere i microrganismi all uomo o dei macroparassiti molesti Le attivit di disinfezione disinfestazione e derattizzazione devono essere svolte conformemente e regolamentate da Legge 25 gennaio 1994 n 82 Disciplina attivit di pulizia disinfezione disinfestazione derattizzazione e sanificazione Decreto Ministeriale 7 luglio 1997 n 274 Regolamento di attuazione degli articoli e 4 della legge 25 gennaio 1994 n 82
219. e prestazionali AI fine di ottenere le caratteristiche prestazionali richieste dal presente articolo si dovranno rispettare tutte le indicazioni del presente articolo e quelle degli articoli correlati alla realizzazione dei vari componenti le pavimentazioni a tal fine si dovranno predisporre le prove ed i collaudi previsti L Appaltatore sar ritenuto responsabile qualora non fossero raggiunti gli obiettivi previsti e dovranno essere messe in atto le procedure previste all art 1 Reazione al fuoco pavimenti dovranno essere corrispondenti alle caratteristiche prestazionali di reazione al fuoco previste Conduttivit elettrica pavimenti dovranno essere corrispondenti alle caratteristiche prestazionali di conduttivit elettrica previste ed in particolare essere conformi alla CEI 64 4 Caratteristiche geometrico fisico meccaniche e di resistenza all acqua pavimenti dovranno corrispondere alle caratteristiche prestazionali richieste Aspetto superficiale Le condizioni della superficie dei pavimenti dovranno essere adeguate all uso cui sono state preposte Le superfici dei pavimenti inoltre dovranno essere esenti da e fessurazioni e discontinuit di superficie e screpolature Per le definizioni si fa riferimento per quanto utile alla UNI U 32 10 241 1 Pavimenti sopraelevati Devono essere considerati i livelli prestazionali inerenti a e contenuta assorbenza all acqua e all umidit e resistenza adacidie basi e resistenza a carichi elev
220. e protettiva con tre mani di prodotto all acqua di tipo tixotropico trasparente e pigmentato fondo a immersione in vasca con prodotti assorbiti dal legno per protezione da funghi muffe e insetti xilofagi Lo strato protettivo finalizzato a migliorare la durabilit in esterno con riduzione dell assorbimento di umidit e radiazione solare e protezione contro l attacco di funghi La finitura airless con vernice idrosolubile additivata di sostanze protettrici dall azione degradante dei raggi U V rispondente alle normative di bioedilizia tale da evitare problemi di sfogliamento e migliorare la resistenza agli agenti atmosferici Il trattamento previsto con assorbitori UV deve permettere di selezionare una pigmentazione con colore coerente al contesto storico che dovr essere campionata ed approvata dalla Direzione Lavori e dalla competente Soprintendenza per le applicazioni in esterno rif Art 17 materiali vernicianti impiegati dovranno avere le caratteristiche minime essere atossici e dotati delle relative schede informative Essiccazione 4 ore fuori polvere a condizioni normali al tatto Aderenza su fondo ottima Resistenza all abrasione ottima dopo adeguata essiccazione Resistenza alle intemperie e U V A ottima Verniciatura secondo UNI 9983 Trattamento protettivo di superfici in calcestruzzo Le superfici in calcestruzzo devono essere trattate con strato pellicolare ad alto spessore realizzato mediante la stesa a
221. ecedente Si dovr tenere conto delle seguenti condizioni e interferenze e difficolt di posa per esistenza strutture gi edificate e o in opera e interferenze e difficolt di posa causate da impiantistica di vario genere esistente e o in progetto e predisposizioni per impianti vari e passaggi ed attraversamenti per impianti vari e adattamenti dei materiali da posare causa interferenze con impianti vari e preparazione e posa in opera di pezzi speciali e adattamenti e modifiche dei materiali da posare conseguenti al rispetto delle prescrizioni in materia di fono abbattimento e fono assorbimento Nella programmazione degli interventi verr stabilito l ordine delle operazioni e di tutti gli interventi correlati con l esecuzione delle opere di cui al presente articolo Qualora risultassero necessarie demolizioni anche parziali e o rifacimenti a causa di danni subiti dalle opere eseguite essi verranno eseguiti a cura e responsabilit dell Appaltatore L Appaltatore tenuto a posare i pavimenti e rivestimenti esterni e tutte le opere accessorie anche in assenza di opere di interfaccia Tuttavia egli dovr tener conto delle loro esigenze e della loro futura messa in opera I campioni dei pavimenti e rivestimenti esterni dei materiali accessori e dei componenti dovranno essere presentati alla Direzione Lavori per approvazione secondo le prescrizioni del presente articolo e come previsto nell art 1 precedente Dovr essere
222. egli interventi di ogni tipo relativi alla preparazione edile al montaggio alle finiture e ai collegamenti ad altri impianti dei sistemi di elevazione 2 PRESCRIZIONI GENERALI 3 MODALITA DI ESECUZIONE DELLE OPERE Decespugliamento e o rimozione del secco su piante poste in condizioni di difficolt a ridosso di parti murarie esistenti compresa la disinfestazione con prodotti a largo spettro fungistatico su tagli di diametro superiore a cm 5 l allontanamento dei detriti Taglio vegetazione con spalcatura di branche e rami Le opere di taglio degli alberi e dei cespugli di spalcatura di branche ed estirpazione delle ceppaie Piantumazione Alberatura Piantamento di specie arboree Cfr circonferenza del tronco in centimetri misurata a metri 1 00 da terra h altezza complessiva della pianta dal colletto v pianta fornita in vaso z pianta fornita in zolla ha altezza da terra del palco di rami inferiore platanus acer occ orient cfr 20 25 ha 3 50 z Messa a dimora di alberi con circonferenza del fusto compresa tra cm 20 e cm 25 comprendente lo scavo della buca il carico e trasporto in discarica del materiale di risulta la provvista di terra vegetale il carico e trasporto delle piante dal vivaio il piantamento la collocazione di tre pali tutori in legno di conifera trattato in autoclave del diametro di cm 8 lunghezza di m 2 50 e altezza fuori terra di m 1 80 collegati con le relative smez
223. ei detriti mediamente corrispondente allo strato di 10 cm scavo per abbassamento del piano di calpestio variabile in funzione degli edifici come da elaborati grafici strutture pulitura dello strato di terreno sottostante strato di vespaio drenante con spandimento di ghiaia naturale di cava a strato regolare spianato e livellato compreso l intasamento con materiale minuto il costipamento la battitura spessore medio 10 cm strato di magrone in calcestruzzo non armato preconfezionato in centrale di betonaggio con cemento tipo 32 5 spessore medio 10 cm realizzazione di vespaio aerato con elementi in polietilene riciclato a cupola di modulo 50x50 cm ca e altezza non inferiore a 27 cm massetto di protezione costituito da una cappa di cls resistenza caratteristica 200 spessore cm 5 armato con rete elettrosaldata di distribuzione dei carichi strato si isolamento termico in lastre di polistirolo espanso stampate di spessore cm 5 10 e densita 30 kg mc esecuzione di nuovo sottofondo per pavimenti di spessore mediamente di cm 10 eseguito in conglomerato leggero a base di argilla espansa integrazione delle reti impiantistiche lisciatura dei piani di posa con aggiunta di bentonite per pavimenti sopraelevati Edificio ex Clinico pavimenti in gomma per uso civile nuove scale perimetrali Edificio ex Clinico Bracci IV e V e aree attivit e corridoi Bracci IV e V esecuzione della nuov
224. einterri in genere dovranno essere osservate le prescrizioni di cui al presente Capitolato Speciale e le caratteristiche prestazionali indicate nonch le norme UNI e UNI EN di settore e quante altre indicate nel presente articolo oltrech nell art 1 Si dovr tener conto delle condizioni derivanti dall esistenza di strutture gi presenti Inoltre si dovr tenere conto delle condizioni derivanti dall esigenza in alcuni casi di terminare le opere in modo provvisorio garantendo comunque la perfetta funzionalit delle stesse e la loro futura interfacciabilit per il completamento Nella programmazione degli interventi l Appaltatore a propria cura e responsabilit stabilir l ordine delle operazioni e di tutti gli interventi correlati con l esecuzione delle opere di cui al presente articolo A tal fine dovranno essere previste e programmate tutte le operazioni e le forniture da effettuarsi su altri sub sistemi edilizi di interfaccia con le opere del presente articolo e che in via esemplificativa ma non limitativa sono qui di seguito elencate e provvedere a verificare l esistenza di reti impiantistiche sotterranee esistenti e predisporre le opportune modalit di intervento e programmare gli interventi in presenza di strutture di sostegno di reti e o linee aeree e predisporre le opportune modalit di intervento e programmare e provvedere a coordinare gli interventi con le sistemazioni esterne in rapporto alle necessit e pro
225. el materiale lapideo Si specifica un trattamento con prodotto protettivo consolidante a base di florurati quali ad es Akeogard CO 3 in solvente copolymer vinyldene fluoride esafluopropane 60 acetone 37 Butile Acetato o FluoroPhase 3 3 in solvente copolymer vinyldene fluoride esafluopropane tetrafluorethylene 97 acetone che non modifica la permeabilit al vapore acqueo del materiale trattato e non ne altera l aspetto estetico Trattamento e ripristino di parti mancanti di cementi e pietra cemento cementi artificiali Il risanamento e ripristino di parti mancanti di calcestruzzi sar eseguito con malta autoportante a base di calce idraulica e cemento ad alta resistenza resine sintetiche e inerti di pezzatura adeguata per uno spessore complessivo medio fino a mm 30 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 130 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Prima del ripristino sar da eseguire sia l asportazione delle parti ammalorate fino al raggiungimento del conglomerato sano sia la spicconatura del sottofondo presente Saranno predisposti i casseri e ferri di armatura per la ricostruzione della forma delle cornici 4 MODALITA DI MISURA DELLE OPERE Tutte le opere si intendono da realizzare a corpo Le presenti modalit di misura delle opere saranno utilizzate nel caso si debba procedere a varianti in corso d opera anche queste peraltro saranno realizzate e liq
226. el nuovo impianto fognario del comprensorio per sede posa nuove reti impiantistiche generali e specifiche opere di nuova esecuzione e scavo a sezione ristretta e o obbligata e in trincea a pareti verticali contro manufatti preesistenti finalizzato a interventi generali e o localizzati per opere di risanamento statico di ampliamento e di sottomurazione di edifici esistenti CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 19 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE per abbassamento del piano per l esecuzione di nuovo solaio e scavi in esterno per scorticamento e risistemazione dei livelli di terreno eseguito a strati e formazione percorsi e per canalizzazioni e cavedio tecnico Al termine dello scavo si proceder alla preparazione dei piani di posa cui alle seguenti prescrizioni classificare il terreno secondo CNR UNI 10006 63 o secondo la classificazione H R B determinare il grado di costipamento del piano mediante il metodo della sabbia e o l apparecchio a membrana determinare l umidit secondo CNR UNI 10008 63 compattare e o rullare il piano d appoggio in rapporto alle caratteristiche del terreno di appoggio L esecuzione dello scotico e degli scavi deve comunque avvenire dopo i seguenti interventi previsti in esterno delimitazione provvisoria delle aree degli interventi di pulizie bonifiche e sanificazioni pulizia generale preliminare con mezzi idonei in ester
227. elemento e o altro sub sistema edilizio occorrente Qualora risultassero necessarie demolizioni anche parziali e o rifacimenti a causa di danni subiti dalle opere eseguite l Appaltatore provveder a sua cura a tali interventi L Appaltatore sar tenuto ad eseguire l intonaco anche in assenza di opere di interfaccia tuttavia si dovr tener conto delle loro esigenze dei loro ingombri e della loro futura messa in opera L intonaco dovr essere realizzato secondo le modalit appresso specificate e dovr conseguire le caratteristiche prestazionali richieste rinzaffo grossolano per esterno interno con malta di leganti ed applicazione di soluzioni saline ad alta penetrazione risanante per risanamento da umidit strato deumidificante di finitura per esterno interno composto da malta di calce traspirante specifica Nell esecuzione dell intonaco si dovr provvedere alla realizzazione secondo le seguenti disposizioni generali ripulire le superfici da grumi di malta rimuovere dai giunti delle murature la malta poco aderente eliminare le irregolarit ove esse risultino comunque esistenti le superfici interessate dovranno essere rabboccate bagnare accuratamente le superfici prima dell applicazione degli intonaci L intonaco non dovr mai presentare crepature e irregolarit negli allineamenti e negli spigoli o altri difetti Si porr particolare attenzione alla superficie di fondo che dovr risultare
228. ella griglia alle quote di progetto coperchio del pozzetto delle dimensioni interne di almeno cm 35x35 ed esterne di cm 80x80x70 media altezza a griglia con telaio in ghisa vedi art 18 ELEMENTI DI LATTONERIA Nel caso di esecuzione di torrini di estrazione o di camini delle canne di ventilazione sulle coperture storiche dovr essere eseguita l accurata rimozione non solo del manto ma di tutti gli elementi metallici o meno presenti per il corretto collocamento del canale di estrazione con adozione di misure provvisionali per evitare bagnature delle parti murarie e delle volte durante l esecuzione La guaina impermeabilizzante dovr essere risvoltata di almeno 20 cm sopra il piano di copertura protetta quindi con specifico faldale metallico ed elemento elastomero di giunzione interposto Le lose dovranno essere refilate e tagliate con precisione per evitare discontinuit del manto in presenza dei torrini o di altri elementi per cui non sia possibile operare con la sovrapposizione tradizionale di lose 4 MODALITA DI MISURA DELLE OPERE Coperture a falde per mq di superficie effettiva secondo la tipologia di opere Orditura di tetto membrature per mc di volume effettivo secondo la tipologia di opere 5 CARATTERISTICHE PRESTAZIONALI E TECNICHE Rilievo diagnostico Struttura lignea In base alle indagini si sono evidenziati valori di sostituzione pari al 33 degli elementi esistenti Nel corso dell esecuzione l Appaltato
229. emento Portland tipo 325 dosato a 300 kg m3 Tale cemento non dovr essere eccessivamente fresco per evitare che elevi eccessivamente la temperatura in fase di presa INERTI dovranno essere del tipo a spigoli vivi e superficie rugosa per aumentarne l aderenza alla matrice La loro curva granulometrica che dovr essere progettata dall Appaltatore e sottoposta all approvazione del R d C sar di tipo continuo con inerti di dimensione max pari a circa 1 4 dello spessore del lastrone ed in ogni caso mai maggiore di 1 3 II RAPPORTO A C dovr essere ridotto al massimo pertanto si dovranno impiegare additivi superfluidificanti onde elevarne la lavorabilit Lo slump al momento del getto dovr essere verificato con il cono di Abrams Esecuzione del massetto monolitico a riquadri come segue Stendere sullo strato di base teli di politene spessore mm 0 2 Eseguire il massetto in un unica soluzione utilizzando calcestruzzo a consistenza molto fluida abbassamento al cono di Abrams fase di getto gt cm 17 livellario accuratamente e vibrarlo con vibratore ad ago Ad impasto ancora fresco ma pedonabile incidere con apposito ferro a giunto una serie di scanalature ortogonali fra loro onde formare dei riquadri Occorre effettuare giunti nel pavimento per ambiti della superficie di circa 10 mq compreso taglio a macchina con fresa e successiva sigillatura con idoneo materiale Tali scanalature larghezza 0 5 cm e profondit 1 cm dovr
230. ente con consumi di resina di circa 0 250 0 500 Kg mq a seconda del grado di assorbenza del supporto Pavimenti in battuto di cemento per interno formato da uno strato di cm 2 di cemento e sabbia dosatura 600 kg di cemento tipo 325 per mc 1 di sabbia compresso rigato e bocciardato Il pavimento sar dotato di opportuni giunti di dilatazione longitudinali e trasversali e di giunti di costruzione in corrispondenza delle interruzioni del getto e sar distaccato dalle pareti perimetrali mediante una striscia di guaina bituminosa Particolare attenzione sar data al controllo delle pendenze e delle tolleranze relative alla planarit Pavimenti e zoccolini in gomma Pavimenti in gomma di tipo acustico spessore totale mm 3 4 8 Kg mq con strato soggetto ad usura e riempimento in schiuma posato con collante speciale su rasatura poliuretanica Fornito in teli di altezza circa 190 e lunghezza 14 m peso 4 5 kg mq Caratteristiche antiscivolo resistenza al distacco e all abrasione inalterabilit del colore alla luce artificiale adatto all azione di sedia a ruote tipo W Zoccolino in gomma unito pre formato e rinforzato in fibra di vetro di altezza mm 100 e base mm 5 Pavimenti in piastrelle di gres ceramico fine porcellanato Pavimenti in piastrelle di gres ceramico fine porcellanato ottenuto da impasto di argille nobili di tipo omogeneo a tutto spessore privo di trattamento superficiale inassorbente antigelivo altamente resistente
231. enti di una certa consistenza ad es zanche in ferro ricorrendo al taglio che consente una facile asportazione successiva in ogni caso questa operazione dovr essere realizzata avendo cura di non danneggiare il pannello lapideo Prima di distaccare del tutto il pannello dal supporto la lastra dovr essere messa in sicurezza imbracandola con idonei nastri telati collegati all organo di posa a terra La procedura di smontaggio avr inizio partendo da un elementi posti in posizione defilata all angolo interno tra i due bracci in quanto talvolta la prima operazione di smontaggio potr anche comportare la rottura o la perdita del pannello Realizzazione dell intervento e rimontaggio Una volta avvenuto lo smontaggio del tratto di lastre e modiglioni si potr procedere con le operazioni di consolidamento previste su tali parti Verifica di congruit dell intervento Terminata la fase precedente dovranno essere effettuate le necessarie verifiche di congruit sul risultato ottenuto in particolare sotto il profilo estetico e conservativo Estensione dell intervento a tutto il restante Un volta effettuate le necessarie valutazioni e individuato la soluzione pi consona ad ottenere l obiettivo prefigurato potranno eseguirsi le restanti operazioni estese a tutte le parti interessate dall intervento L intervento descritto dovr comunque essere realizzato a seguito delle sottomurazioni delle murature portanti longitudinali e tr
232. ento al piano pi vicino possibile e vi rimanga con le porte aperte Dovr essere fornito un rivelatore di fuoco con caratteristica di far ritornare tutti gli ascensori al piano specificato e far uscire i passeggeri dalla cabina in caso di rivelazione di fuoco nell edificio e con l opportunit di specificare un piano di ritorno alternativo Dovr essere presente un interruttore per l interruzione manuale di rivelazione fuoco tale caratteristica fa ritornare tutti gli ascensori a un piano specificato e fa uscire i passeggeri quando vi un segnale proveniente dal suddetto interruttore Gli ascensori rimangono al piano specificato finch non viene spento l incendio Il segnale d incendio pu arrivare sia dal sistema anti incendio che dal suddetto interruttore separato Se dovesse essere presente dell acqua nella fossa un contatto dovr essere attivato e l ascensore non servir i piani interessati in modo che il contrappeso non venga a contatto con l acqua In caso di interruzione di corrente nell edificio una luce di emergenza separata si accender in cabina La luce di emergenza dovr essere fornita da batterie d emergenza collocate sul tetto della cabina Le batterie vengono ricaricate automaticamente quando torna la corrente all edificio L alimentazione d emergenza dovr fornire corrente alla luce d emergenza e al campanello d allarme per un ora secondo le norme EN81 1 punto 8 17 4 un ora a 1W Tutte le operazioni di emer
233. ento conservativo 2 PRESCRIZIONI GENERALI Le coperture a falde di cui al presente articolo dovranno osservare le prescrizioni di cui al presente Capitolato Speciale e le caratteristiche prestazionali indicate nonch le norme UNI di settore e quante altre come previsto nell art 1 precedente Si dovr tenere conto caso per caso delle condizioni di strutture gi edificate e o in opera come le parti confinanti delle coperture che non sono oggetto di intervento e che non dovranno presentare rischio di degrado e crollo Nella programmazione degli interventi l Appaltatore stabilir l ordine delle operazioni e di tutti gli interventi correlati con l esecuzione delle opere di cui al presente articolo ed in particolare programmare e stabilire l ordine di esecuzione delle opere di pulitura rimozione e demolizione necessarie programmare e stabilire gli interventi per lotti esecutivi in relazione alla stabilit per l esecuzione di opere strutturali sottostanti riguardanti interventi sulle nuove strutture verticali interne in cemento armato e acciaio quali pilastri travi pilastri e solai delle nuove scale interne e setti per i nuovi ascensori programmare e stabilire l ordine di esecuzione e predisporre la realizzazione di salite e discese dei materiali programmare e stabilire l ordine di esecuzione di faldaleria lattonerie e opere secondarie in copertura programmare e stabilire l ordine di esecuzione per la rea
234. ento ferma lastre in metallo per ciascuna losa a disegno per evitar scorrimento e svergolamento fissaggio degli elementi fermaneve montaggio di tubi pluviali doccioni converse faldali compreso ogni accessorio dati in opera in lamiera di rame oggetto di altro articolo posizionamento a piede pluviale di cameretta per la raccolta delle acque meteoriche in cemento avente resistenza caratteristica 150 kg cm con griglia con telaio in ghisa vedi art 18 ELEMENTI DI LATTONERIA COIBENTAZIONI SU SUPERFICI VERTICALI ED ORIZZONTALI Sulle murature saranno applicati dei pannelli costituiti da due lastre esterne in gesso protetto con interposto uno strato di termoisolante in polistirolo o similari ed avranno funzione di isolamento termico ed acustico mentre sui solai o all interno delle casse vuote delle murature da isolare si incolleranno sul supporto preparato strati di lana di vetro o di roccia con le stesse modalit descritte per la posa delle guaine VESPAI E PAVIMENTI IN MASSETTO CEMENTIZIO GR S CERAMICO GOMMA Il complesso degli interventi per i nuovi vespai di base interni degli edifici riguardano demolizione totale di caldane sottofondi in calcestruzzo non armato e sgombero dei detriti mediamente corrispondente allo strato di 10 cm scavo per abbassamento del piano di calpestio variabile in funzione degli edifici come da elaborati grafici pulitura dello strato di terreno sottostante strato di ves
235. enza alla matrice La loro curva granulometrica che dovr essere progettata dall Appaltatore e sottoposta all approvazione del R d C sar di tipo continuo con inerti di dimensione max pari a circa 1 4 dello spessore del lastrone ed in ogni caso mai maggiore di 1 3 II RAPPORTO A C dovr essere ridotto al massimo pertanto si dovranno impiegare additivi superfluidificanti onde elevarne la lavorabilit Lo slump al momento del getto dovr essere verificato con il cono di Abrams Esecuzione del massetto monolitico a riquadri come segue Stendere sullo strato di base teli di politene spessore mm 0 2 Eseguire il massetto in un unica soluzione utilizzando calcestruzzo a consistenza molto fluida abbassamento al cono di Abrams fase di getto gt cm 17 con i prescritti adttivi e finiture livellarlo accuratamente e vibrarlo con vibratore ad ago Proteggere superficialmente il getto con teli di politene onde impedire una rapida evaporazione dell acqua di impasto Pavimenti autobloccanti di calcestruzzo pressato e vibrato masselli devono essere conformi alla normativa UNI 9065 con le seguenti prestazioni CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 68 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE resistenza al gelo secondo UNI 7087 resistenza al gelo con sali antigelo secondo SIA 162 1 prova n 9 resistenza all abrasione secondo Pavitalia CLASSE A norm B 3258 B 3306 B 3303 Si
236. er CB si intender d ora in avanti la CB del Centro di Preconfezionamento e o il luogo di confezionamento del cls Dichiarazione del TRF della CB che il cls fornito per la realizzazione delle opere di consolidamento strutturale in progetto corrisponda alla miscela preparata per le prove di qualificazione Dichiarazione dell Appaltatore che confermi che il cls di cui alla dichiarazione del TRF sia effettivamente stato utilizzato per le opere in progetto Nel corso dei lavori verranno effettuati dei controlli di accettazione secondo il p to 5 Allegato 2 del D M 16 01 96 Gli specifici tipi di controllo verranno effettuati in relazione al quantitativo di cls effettivamente utilizzato Si richiama integralmente per casseforme conglomerati armature e bullonature quanto riportato per le opere strutturali in conglomerato cementizio armato Nei collaudi l Appaltatore tenuto a garantire le qualit fisiche e prestazionali degli interventi di consolidamento sostituzione e stilatura in opera Pertanto egli dovr uniformarsi a quanto prescritto nell art 1 e nel caso del presente articolo alle caratteristiche esecutive e prestazionali CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 122 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE L Appaltatore prima della realizzazione delle opere di cui al presente articolo comunque tenuto a comprovare le caratteristiche prestazionali dei componenti impiegat
237. erato con elementi in polietilene riciclato a cupola di modulo 50x50 cm ca e altezza non inferiore a 27 cm massetto di protezione costituito da una cappa di cls resistenza caratteristica 200 spessore cm 5 armato con rete elettrosaldata di distribuzione dei carichi strato si isolamento termico in lastre di polistirolo espanso stampate di spessore cm 5 e densita 30 kg mc esecuzione di nuovo sottofondo per pavimenti di spessore di cm 10 eseguito in conglomerato leggero a base di argilla espansa integrazione delle reti impiantistiche lisciatura dei piani di posa con aggiunta di bentonite per pavimenti sopraelevati esecuzione della nuova pavimentazione rif Art 12 Nei locali attivit quali uffici corridoi ai piani terreno 1 e 2 ad eccezione dei locali per servizi igienici e dei ripostigli di piano saranno eseguiti pavimenti sopraelevati con pannelli in gomma La superficie deve essere il pi regolare possibile con trattamento di lisciatura del sottofondo con bentonite La posa dei pavimenti potr avvenire solo dopo aver completamente pulito il piano di base preventivamente trattato con antipolvere Le finiture delle pareti e le installazioni di impianti tecnologici ed elettrici cos come la posa di serramenti vetri soglie e gradini devono essere terminati prima della posa del pavimento sopraelevato La posa deve avvenire con le seguenti condizioni ambientali e temperatura 5 35 C u
238. ere a predisporre i collegamenti equipotenziali delle parti metalliche provvedere alla posa in opera in considerazione delle nuove strutture di rinforzo allo scopo di non alterarne le condizioni Qualora risultassero necessarie demolizioni anche parziali e o rifacimenti a causa di danni subiti dalle opere eseguite tali interventi saranno a cura e responsabilit dell Appaltatore Campioni dei controsoffitti dei materiali accessori e dei componenti dovranno essere presentati alla Direzione Lavori ai fini dell accettazione degli stessi Dovr essere impedito l accesso di qualsiasi persona non autorizzata nei locali ove sono in fase di realizzazione i controsoffitti ove gli stessi risultassero in tutto e o in parte danneggiati per il passaggio abusivo di persone e o per altre cause verranno applicati i disposti di cui all art 1 precedente controsoffitti velette e controplaccaggi finiti dovranno assolvere in particolare alle esigenze di a sicurezza b fruibilit c benessere acustico d aspetto e durabilit f manutenibilit Pertanto sono richiesti i seguenti requisiti per quanto riguarda la sicurezza stabilit strutturale in rapporto alle sollecitazioni di servizio sia in fase di esercizio sia di montaggio resistenza agli urti riferibili agli strati funzionali che le definiscono ed ai loro componenti anche in rapporto ai sub sistemi di giunzione e connessione sia in fase di esercizio sia di montaggio ca
239. ere alle norme per l accettazione di cui al R D 16 11 39 n 2233 e soddisfare i requisiti fissati dal D M 27 7 1985 allegato 7 e dalle norme UNI vigenti mattoni forati e le tavelle dovranno presentare una resistenza a compressione di almeno 16 kg cmq sulla superficie totale presunta Blocchi forati di conglomerato cementizio vibrocompresso I blocchi devono essere in conglomerato alleggerito con inerte tipo Leca e avere le seguenti caratteristiche dimensionali e dimensioni modulari cm 40 50 e spessore pari a cm 12 20 e superficie per finitura ad intonaco I blocchi devono avere le seguenti caratteristiche prestazionali e resistenza al fuoco REI 60 120 secondo le specifiche di progetto e resistenza meccanica a compressione media 9 0 N mm norma prEN 772 1 e resistenza meccanica a compressione caratteristica 7 5 N mm norma prEN 772 1 e resistenza meccanica a trazione media del cls del blocco gt 3 0 N mm UNI6135 67 e massa volumica pari a 2050 kg m norma prEN 777 13 in modo da garantire ermeticit e coefficiente di diffusione termica e assorbimento acqua per immersione totale lt 16 norma prEN 772 8 Malte CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 36 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE La malta di allettamento dovr avere la seguente composizione malta grassa cementizia cemento Portland tipo 325 400 Kg sabbia 1 00 m malta di calce bastarda
240. eressanti le murature Si dovranno bagnare sempre i mattoni a saturazione prima dell impiego mediante immersione in recipienti e mai per aspersione Le connessioni tra i corsi di mattoni dovranno essere di larghezza compresa tra 5 e 8 mm tra i corsi di blocchi dovranno essere di larghezza compresa tra 8 e 12 mm L esecuzione delle murature deve essere sospesa in periodi di gelo con temperatura inferiore allo zero per molte ore consecutive Qualora il gelo si verifichi solo in ore notturne eseguire le murature nelle ore meno fredde del giorno e proteggerle con teli o altri sistemi Nell esecuzione delle murature dovranno essere rispettate le seguenti tolleranze spessori 0 1 cm verticalit su 3 metri 0 1 cm CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 37 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Murature esistenti interne Particolare cura deve essere posta nella realizzazione delle ammorsature di collegamento tra le nuove tramezzature e le murature piene esistenti realizzate con il sistema cuci e scuci con la muratura esistente per ripristino e per ammorsature d angolo considerando che i muri trasversali hanno uno spessore medio di cm 52 e sono eseguiti in muratura piena di mattoni mentre i muri originariamente tra celle di isolamento di spessore cm 65 e cm 77 sono in doppio paramento di muratura di mattoni con riempimento interno in legante calcestruzzo Sono da prevedersi de
241. erifica della documentazione di certificazione delle prove effettuate redatta secondo le norme UNI precedentemente citate ed in accordo ai disposti di cui all art 1 del presente Capitolato Speciale I LOCALIZZAZIONE DELLE OPERE serramenti interni cui al presente articolo riguardano nel complesso monumentale e nei nuovi edifici di servizio per le compartimentazioni di sicurezza le porte antincendio nel complesso monumentale e nei nuovi edifici di servizio per i locali di attivit e di servizio senza particolari prestazioni di sicurezza le porte tamburate nelle docce dell edificio ex Clinico le porte a soffietto CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 82 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE ART 17 SERRAMENTI ESTERNI 1 CAMPO DI APPLICAZIONE DELLE PRESCRIZIONI Le prescrizioni di cui al presente articolo si applicano a tutti i tipi di serramenti esterni previsti nel Progetto siano essi relativi ad edifici preesistenti oggetto delle attivit di restauro e o recupero o relativi a parti di edifici di nuova realizzazione Ove non meglio precisato si definisce in senso esemplificativo ma non limitativo il complesso dei serramenti esterni e lucernari di ogni tipo comprensivi di ogni componente e lavorazione accessoria utile alla loro esecuzione a regola d arte ed in rapporto al loro utilizzo 2 PRESCRIZIONI GENERALI Tutti i tipi di
242. erinzaffo il rinzaffo e l intonaco di finitura saranno eseguiti con malta fluida e apposito aggrappante a base di calce idraulica naturale totalmente ecologica con la profilatura degli spigoli per uno spessore rispettivamente di cm 0 5 cm 2 e cm 0 2 Intonachino per esterni L intonachino per esterni sar del tipo rustico applicato mediante spatola americana a base di grassello di calce o a base di grassello e calce idraulica naturale nhl 2 rapporto 5 1 con aggiunta di inerti di granulometria compresa tra i 0 6 1 2 mm ad es 0 6 0 8 mm per un 15 di 8 10 mm per un 30 e di 1 00 1 20 mm per il restante 55 oppure formato con prodotti in commercio similari e certificati compresa la formazione di riquadri cornici fasce e spigoli sul sottostante rinzaffo In generale l intonachino adottato per sopperire alla assenze in larghe fasce del paramento murario a vista laterizio e si prevede l adozione di una coloritura il pi possibile vicina a quella della malta del mattonato rispondendo anche ai necessari requisiti di resistenza agli agenti atmosferici ed all urto Per quanto riguarda gli interventi di ripristino e risanamento di spallette la stilatura di giunti il risanamento di murature con la tecnica cuci scuci si prevede l utilizzo di malta di calce anche del tipo premiscelato Intonaco risanante su superfici esistenti L intonaco su rinzaffo per il risanamento delle murature umide sar eseguito con malta di cemento nell
243. erizie di diverse epoche costruttive e superfetazioni con rilevante crescita del verde infestante Precipuo stato di patologia presentano inoltre le intercapedini aperte che si sviluppano a livello dell interrato lungo i lati dei Bracci IV V e VI CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 3 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE ART 1 MATERIALI FORNITURE ED OPERE QUALITA E PROVENIENZA 1 CAMPO DI APPLICAZIONE DELLE PRESCRIZIONI Tutti i materiali componenti prodotti le apparecchiature le forniture in genere e quanto altro utilizzato fornito e posto in opera oggetto del presente Capitolato Speciale dovranno essere nuovi della migliore qualit esistente in commercio prodotti e lavorati a perfetta regola d arte e dovranno risultare corrispondenti al servizio ed alla funzione alla quale sono stati destinati ed alle caratteristiche prestazionali richieste dall opera compiuta di cui fanno parte integrante Gli stessi prima della loro ordinazione saranno presentati in triplice campionatura alla D L per la loro scelta E ammesso il riuso di materiali esistenti in opera solo per lavori ed opere da eseguirsi nell ambito delle parti di Edifici tutelati Legge n 1089 39 secondo le prescrizioni della Direzione dei Lavori e le specifiche indicazioni del progetto previa verifica delle qualit prestazionali dei materiali dei lavorati e dei manufatti condotta secondo le specifiche ind
244. erse facce con tolleranze non superiori a mm 1 nella larghezza e lunghezza e nello spessore di sagoma semplice Gli elementi dovranno essere posti in opera con la maggior cura per dare superficie regolari e continue e perfetti a piombo Le giunzioni dovranno avvenire per avvitamento e incastri con ferramenta in acciaio inox per le parti strutturali non a vista e con materiali compatibili all esistente per le altre parti verificando affidabilit delle soluzioni tecniche Elementi in ferro delle ringhiere ballatoi Rotonda Nel caso dei ballatoi ai paini 1 e 2 l asportazione delle lose del solaio di calpestio rende necessaria la completa rimozione delle ringhiere Tali elementi saranno quindi oggetto in laboratorio de la cauta asportazione degli strati di sporco attraverso sabbiatura la rimozione di componenti funzionali deteriorati la riconfigurazione degli elementi adattandoli alle nuove dimensioni dovute all allargamento del ballatoio e quindi al restringimento dei prospetti di ringhiera con la sostituzione di componenti ammalorati e dimensionalmente non pi adeguati con altri di analoghe caratteristiche secondo le indicazioni delle tavole grafiche di Progetto in particolare EDL g p 27 in particolare sar inoltre necessaria l aggiunta di un profilo metallico aggiuntivo di base e lo spessoramento di rinforzo della sezione dei piantoni per la saldatura aggiunta di bulloneria con dadi a rondella per il fis
245. ertura porta le porte si riapriranno Comfort di corsa Sul soffitto della cabina dovr essere installato un ventilatore La luce nella cabina si spegner automaticamente per risparmiare energia ad impianto fermo Se non ci sono chiamate di cabina per un determinato periodo di tempo l illuminazione della cabina si spegne Controllo accesso ai piani Trattandosi di ascensori di servizio pubblico si installer il servizio di priorit di funzionamento Tale caratteristica permette agli ascensori di essere comandati anche soltanto da pulsanti di chiamata cabina una chiamata di cabina alla volta le chiamate ai piani non vengono servite Il servizio di priorit pu essere avviato tramite un interruttore a chiave all interno della cabina ascensore Al piano di stazionamento l ascensore deve rimanere con le porte chiuse Si dovr installare ad ogni piano un segnale ad indicare che l ascensore occupato e che non pu essere chiamato Annunci ascensore questa caratteristica all interno del pannello di controllo abilita una voce computerizzata ad informare i passeggeri degli arrivi e delle partenze della cabina ai piani a dare informazioni sull utilizzo dell ascensore e di sicurezza Gli annunci saranno in lingua italiana e inglese Esempi di annunci piano terra piano interrato piano 1 piano 2 in salita in discesa si prega di rimuovere ci che ostruisce la porta ascensore richiesto per emergenza si
246. essata dai lavori dovr essere delimitata con particolare cura sia per quanto riguarda il pubblico transito che per quello degli addetti ai lavori In corrispondenza di passaggi si dovranno collocare opportune protezioni per proteggere i passaggi stessi da cadute di materiale dall alto CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 30 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Gli accessi all opera in demolizione dovranno essere bloccati all altezza del piano di spiccato ad eccezione dei pochi strettamente necessari che andranno come gi specificato protetti superiormente Qualora il materiale sia convogliato in basso per mezzo di canali dovr vietarsi a mezzo idonei cartelli l accesso alla zona di sbocco durante lo scarico Rafforzamento delle strutture pericolanti A seconda delle necessit riscontrate durante la preventiva verifica nonch di quelle successive nel corso dei lavori e su segnalazione della Direzione Lavori per evitare crolli e cedimenti si dovranno eseguire puntellamenti rafforzamenti ed opere consimili Le opere di puntellamento e consolidamento non dovranno mai creare nuove sollecitazioni interne nelle strutture interessate in particolare quelle dei solai adiacenti rafforzamenti contrariamente ai lavori di demolizione dovranno eseguirsi procedendo dal basso verso l alto Circolazione delle persone I vani di finestre scale ascensori ecc dovranno essere sbar
247. esser eseguite le opere oggetto di ciascun articolo Non sono indicate le opere di dettaglio e di corredo quand anche necessarie per la perfetta esecuzione secondo la regola d arte e che si intendono comunque ed in ogni caso assolutamente comprese negli onoeri dell Appaltatore Trattasi pertanto di indicazioni necessarie sulle localizzazioni delle principali lavorazioni ma non esaustive dell insime complessivo di tutte le opere da realizzare S richiama ancora l attenzione sugli altri Capitolati che compongono i documenti di appalto strutturale impiantistico nonch sul progetto della Sicurezza Documenti tutti interfacciantesi gli uni con gli altri L art 1 inoltre contiene prescrizioni generali e riferimenti di norme relative alla qualit dei materiali alle aziende fornitrici e esecutrici Il Capitolato Speciale riporta indicazioni generali e di dettaglio su tutti gli elementi costruttivi che interessano le attivit di rifnzionalizzazione e nuova edificazione tecnologica del complesso dell ex Carcerario Le Nuove ABBREVIAZIONI Nel seguito si intende Citt la stazione appaltante Citt di Torino Appaltatore l aggiudicatario dei lavori D L la Direzione Lavori Soprintendenza la Soprintendenza per i Beni Architettonici e per il Paesaggio di Torino CARATTERI E CONDIZIONI GENERALI DI CONSERVAZIONE DEGLI EDIFICI DEL COMPLESSO Alle estremit del nucleo centrale del Complesso ex Carcerario vi sono le rotonde o
248. ffine con caratteristiche di immagine analoghe all esistente nel complesso monumentale Lastre di cornicione formato da lastre in pietra su mensole in aggetto spessore da cm 10 a cm 20 con sostituzione dello stesso tipo sostanza forma e lavorazione dell esistente eseguito a mano con attrezzatura classica secondo i profili le dimensioni gli spessori la tipologia ecc di quelle esistenti La posa in opera di lastre in pietra o in marmo include le graffe per l ancoraggio l imbottitura della pietra contro le superfici di appoggio e la sigillatura dei giunti Per la sigillatura dei giunti con dimensioni intorno ai 10 mm solo nel caso di interventi eseguiti all interno dell edificio si utilizzer una miscela composta da 100 litri di sabbia silicea pulita e 60 70 kg di cemento grigio 325 aggiungendo acqua fino ad ottenere una miscela fluida ma non troppo liquida Nel caso di giunti di larghezza maggiore si abbasser il dosaggio del cemento a 50 kg La stessa operazione effettuata all esterno dovr essere eseguita mediante una miscela a base di calce idraulica grassello di calce sabbie mentre per le parti pi arretrate sar opportuno utilizzare un impasto a base di calce idraulica naturale NHL e sabbia di fiume vagliata In alternativa alla sabbia si potranno utilizzare altri inerti quali pozzolana o cocciopesto 4 MODALITA DI MISURA DELLE OPERE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 51 INTE
249. freddi targhetta dati applicata in battuta dell anta rostri di tenuta posizionati nella battuta dell anta lato cerniere serratura con foro cilindro ed inserto per chiave tipo patent rostro di tenuta nella battuta dell anta sul lato cerniere maniglia antinfortunistica con anima in acciaio e completa di placche con foro cilindro ed inserti per chiave tipo patent n 2 cerniere di cui una a molla per l autochiusura ed una dotata di sfere reggispinta e viti per la registrazione verticale rinforzi interni nell anta per predisposizione al montaggio di chiudiporta e maniglione antipanico verniciatura con polveri epossipoliestere termoindurite con finitura a struttura antigraffio goffrata secondo colori approvati dalla Direzione Lavori CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 79 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE valore insonorizzazione con guarnizione sottoporta automatica REI 120 30 dB peso della porta REI 120 ca 46 kg m di foro muro 84 kg m di obl Telaio metallico Il telaio fisso dovr essere eseguito perimetralmente su tre lati in profilo di lamiera 20 10 di mm con zanche a murare inghisate alla struttura muraria dotato di sedi per le guarnizioni termoespandenti e o di gomma angolari e o profili pressopiegati per l assemblaggio del telaio in cantiere Dotato di giunti per l assemblaggio in cantiere e distanziale inferiore avvitabile Il
250. frequenti delle aperture nella muratura perimetrale piani fuori terra e p seminterrato CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 114 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Si evidenzia inoltre che nella parte bassa delle murature dove hanno andamento lineare sono presenti basi di muro listato al di sotto dell apparecchiatura muraria in laterizio a partire dalla quota 0 50 0 00 m Le murature listate si presume originariamente non a vista sono senza paramento con presenza di pietrame molto irregolare di piccola dimensione di grandi conci irregolari e di rilevante legante a malta di calce Gli strati di pietrame hanno altezza di 55 60 cm regolarizzati da doppi corsi di mattoni interposti Davanzali soglie e cornici in materiale lapideo e cementizio Stato di fatto rif Art 10 ELEMENTI LAPIDEI Negli edifici storici del complesso sono presenti e le seguenti tipologie di complementi e finiture Zoccoli in pietra da taglio proveniente presumibilmente dalle cave di Malanaggio o Pont con lavorazione superficiale a grana fina Stipiti e cornici delle aperture gradini in pietra da taglio proveniente presumibilmente dalle cave di Malanaggio o Pont con lavorazione superficiale a grana fina La Pietra di Malanaggio originaria della localit nel comune di Porte Pinerolo secondo la classificazione delle pietre storiche della Regione Piemonte http www regi
251. generalmente per 2 teste e con finitura a vista e dovr avere un inclinazione minima del 5 al fine di garantire l allontanamento dal serramento delle acque meteoriche Esecuzione con utilizzo di mattoni di recupero o con nuovi simili Tale intervento comporta l ammorsamento del davanzale a profilo quadro e allineato con la muratura sottostante e laterale oggetto di taglio RESTAURO ELEMENTI METALLICI RINGHIERE E GRATE Riguardo alle inferriate delle aperture che si intende mantenere si prevede in generale con la rimozione di infissi e la posa di nuovi serramenti vedi Art 24 il lavaggio e la stuccatura del davanzale esistente in pietra o in cemento la pulitura e il ripristino dell inferriata esterna Il restauro di inferriate e ringhiere in metallo da conservare nel complesso monumentale prevede l esecuzione dei seguenti interventi la rimozione di materiali irreparabili la cauta asportazione degli strati di sporco attraverso spazzolatura a mano e sabbiatura con eliminazione di ogni traccia di ruggine e di pittura non perfettamente aderente in presenza di ossidazione e canulazione tarlature da ossidazione l applicazione di convertitore di ruggine a base di resine sintetiche disperse in acqua la rimozione di componenti funzionali deteriorati la sistemazione della ferramenta esistente e il ripasso degli squadri la sostituzione di alcuni componenti particolarmente ammalorati e l integrazione con
252. generata composta da una mescola di base omogenea calandrata vulcanizzata stabilizzata ottenuta con l aggiunta di cariche minerali e stabilizzanti miscelati in unico impasto Il pavimento dovr essere prodotto con speciale trattamento superficiale all origine tale da risultare opaco antiriflesso e con speciale finitura La superficie inferiore dovr presentare un trattamento adatto a favorire l ancoraggio al sottofondo con i collanti normalmente in uso previa lisciatura dei piani di posa Pavimenti sopraelevati con pannelli e zoccolini in gomma La struttura portante i pannelli di pavimento ed ogni componente occorrente per dare il pavimento perfettamente finito con lastre perfettamente modulari refilate e calibrate La struttura di sostegno sar realizzata da colonnine in acciaio zincato con base circolare sp 1 8 mm stelo filettato dado antisvitamento testa in unico pezzo con incastro a 4 razze guarnizione superiore per appoggio traversine in acciaio zincato con profilo nervato ad omega sp 1 mm di sezione 21 x 33 mm in grado di garantire altezze fino a 30 cm Anche le traversine saranno protette con guarnizione in pvc autoestinguente I pannelli dello spessore di 34 35 mm saranno costituiti da conglomerato omogeneo di solfato di calcio composto da gesso anidro e fibre cellulosiche dimensioni del pannello 60x60 cm peso di ogni pannello circa 18 kg La finitura superficiale in gomma di spessore totale mm 2 5 con riempimento in sch
253. genza cabina dovranno essere svolte a bassa velocit e tutte le funzioni di sicurezza saranno attive Il ritorno al funzionamento normale deve avvenire automaticamente al ritorno della corrente Durante le situazioni di mancanza di corrente verr utilizzato uno strumento di manovra a batteria per condurre manualmente l ascensore al piano pi vicino per far uscire i passeggeri CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 134 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE In casi normali quando il freno viene aperto manualmente l ascensore scender lentamente oppure salir per forza di gravit al piano pi vicino In caso di situazioni di carico bilanciato peso cabina uguale a contrappeso la forza di gravitazionale soltanto non sufficiente a muovere la cabina e sar necessario lo strumento alimentato a batteria Lo strumento di manovra a batteria sar collocato all interno del pannello di controllo vano corsa ascensore Esso sar costituito da un modulo di controllo fissato sulla parete superiore dell armadio del gruppo di manovra e di un unit di batteria 36V collocata nel vano di corsa dell ascensore Se il generatore di corrente d emergenza dell edificio non abbastanza potente da muovere tutti gli ascensori del gruppo ascensori allo stesso tempo entrer in azione un generatore di corrente d emergenza attivo Gli ascensori verranno mossi uno alla volta verso un piano specifica
254. ggero di argilla espansa certificati predisposti per successiva intonacatura con malta bastarda dello spessore non inferiore a cm 20 PAVIMENTI IN MASSETTO CEMENTIZIO Il vespaio di base aerato in polietilene riciclato a cupola con relativo massetto armato ed il superiore battuto di cemento di finitura previsto al piano interrato della Cabina Elettrica di nuova costruzione Nella Centrali Tecnologiche prevista la realizzazione di un massetto cementizio di 40 cm e di una pavimentazione in battuto cementizio bocciardato e rigato con finitura al quarzo RIVESTIMENTO GRADINI SCALE IN GOMMA E SOGLIE IN PIETRA CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE ELENCO PRINCIPALI LAVORAZIONI 11 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE La nuova scala di accesso ai locali interrati della centrale Tecnologica avr un rivestimento dei gradini in ca costituito in gomma monocromatica non riciclata in unico strato con pedata con rilievo a bolli bassi antisdrucciolo e alzata liscia paraspigolo rigato Gli elementi saranno di dimensione media di 53 cm spessore di mm 2 5 e raggio di curvatura 2 3 cm All ingresso del locale scale i davanzali dei serramenti e le soglie saranno in pietra di Luserna spessore 4 cm SERRAMENTI METALLICI PORTE INTERNE METALLICHE NORMALI E REI serramenti metallici riguardano le porte antincendio e metalliche a battenti i serramenti a libro le finestre in allu
255. ggio del prodotto prescrizioni generali e tecniche di cui alla UNI 6534 La posa in opera dei vetri di qualsiasi tipo e genere dovr essere eseguita nel modo seguente le vetrature dovranno essere posate in modo da non subire mai sforzi che possano causarne la rottura In genere dovr essere evitato qualsiasi contatto vetro vetro vetro metallo vetro cls le vetrature non dovranno uscire dalle battute in conseguenza degli sforzi ai quali sono normalmente sottoposte in rapporto alle loro caratteristiche ed all uso a cui sono preposte La freccia non dovr essere superiore a 1 200 della lunghezza del vetro per lastre monolitiche e 1 300 per vetratura isolante il sistema di tenuta a secco con elastomeri non deve pregiudicare le libere dilatazioni della vetratura la posa delle vetrature deve essere realizzata in modo tale da garantire la tenuta all aria all acqua ed al vento in rapporto alle caratteristiche prestazionali indicate nel precedente art Serramenti esterni i materiali impiegati per costituire l insieme vetrato serramenti vetri sigillanti dovranno essere compatibili fra di loro in generale la posa in opera deve essere conforme alla UNI 6534 UNI 7171 UNI 7172 Per quanto utile si fa riferimento alle definizioni di cui alla UNI 5832 4 MODALITA DI MISURA DELLE OPERE Vetri a mq di superficie netta CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 91 INTERVENTO DI RIFUNZIONAL
256. ggio in continuo del sistema di supporto e dei pannelli di isolamento termico e controparte al fine di evitare la formazione di ponti termici Si evidenzia che il nuovo serramento previsto avr andamento continuo dalla piattabanda esistente superiore al davanzale inferiore Il davanzale mantenuto in posizione intermedia rester quindi esterno rispetto al serramento che presenter nella sezione corrispondente specifica fascia opaca di adeguate caratteristiche termiche CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 118 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Realizzazione davanzali e soglie in laterizio Negli interventi di modificazione delle aperture con costruzione di nuovo piano inferiore di appoggio sar eseguito come indicato negli Elaborati Grafici di prospetto in particolare bracci IV e V nuovo piano davanzale esterno delle finestre negli stessi elementi laterizi Il davanzale sar formato con mattoni posati di taglio a coltellata a pi corsi generalmente per 2 teste e con finitura a vista e dovr avere un inclinazione minima del 5 al fine di garantire l allontanamento dal serramento delle acque meteoriche Esecuzione con utilizzo di mattoni di recupero o con nuovi simili Tale intervento comporta l ammorsamento del davanzale a profilo quadro e allineato con la muratura sottostante e laterale oggetto di taglio L esecuzione deve essere consona ai davanzali storici e
257. grammare e provvedere a coordinare gli interventi con l edificazione e il completamento delle strutture in rapporto alle necessit in caso di esecuzione per parti e programmare e provvedere a coordinare gli interventi con le successive lavorazioni riferibili a reti impiantistiche sotterranee o incassate previste e o necessarie nell area di intervento Qualora risultassero necessari rifacimenti anche parziali e o demolizioni e ricostruzioni a causa di danni subiti dalle opere esistenti e o eseguite tali interventi si intenderanno a completa cura e responsabilit dell Appaltatore L Appaltatore tenuto ad eseguire i reinterri e tutti gli interventi accessori anche in assenza di opere di interfaccia comunque indicate Si dovr tenere conto delle loro esigenze dei loro ingombri e della loro futura messa in opera Deve essere impedito l accesso di qualsiasi persona non autorizzata nelle aree ove siano in corso i reinterri ai fini della loro sicurezza ove gli stessi risultassero in tutto e o in parte danneggiati per il passaggio abusivo di persone e o per altre cause verranno applicati i disposti di cui all art 1 precedente reinterri nel corso della loro esecuzione fino al compimento di opere di completamento e definitive in rapporto alla necessit di mantenere aperti gli stessi e o mantenere i declivi del terreno con presenze non naturali dovranno assolvere in particolare a esigenze di a sicurezza Peri reinterri s
258. hezza delle parti da riempire previa abbondante bagnatura del giunto per le parti pi arretrate sar opportuno utilizzare un impasto a base di calce idraulica naturale NHL 3 5 e sabbia di fiume vagliata stilatura di finitura mediante un impasto a base di grassello di calce con inerti macinati e sabbia di fiume fine granolumetria 0 5 0 8 mm nelle parti in pietra con polvere di cotto macinato nel caso dei ricorsi in laterizio Riguardo ai modiglioni in cotto di sporto di cornicione della Rotonda con struttura a sbalzo ancorata alla muratura si prevede verifica preliminare delle condizioni conservative delle mensole modiglioni in cotto e di elementi laterizi di completamento previa analisi visiva con il supporto tecnico scientifico della Soprintendenza CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE ELENCO PRINCIPALI LAVORAZIONI 4 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE sostituzione delle lastre ritenute inadeguate dopo esame diagnostico puntuale in cantiere mediante smontaggio accurato dei pezzi accatastamento in cantiere degli elementi integri da riutilizzare e pulitura degli stessi attenta pulitura dei modiglioni in cotto mediante rimozione meccanica a secco spazzole di saggina o altre fibre vegetali di depositi incoerenti polveri guano ecc rimontaggio degli elementi in pietra e sostituzione dei pezzi deteriorati o fatiscenti con altri dello stesso materiale cu
259. hiusura dotate di membrane e tali da garantire la qualit A3 E4 del serramento Permeabilit all aria E la caratteristica di una finestra chiusa di lasciare filtrare aria nel caso di una differenza di pressione tra l interno e l esterno serramenti esterni dovranno essere rispondenti alle caratteristiche prestazionali di permeabilit definite secondo il metodo di prova EN 1026 e classificazione secondo EN 12207 ex UNI 7979 classificazione basata sulla superficie totale e sulla lunghezza dei lati apribili con permeabilit di riferimento pari a 100 Pa Classe pressione massima di prova non sottoposto a prova 150 Pa 300 Pa 600 Pa 600 Pa a permeabilit all aria non deve essere inferiore a Classe 3 salvo diverse prescrizioni della D L PCIWN O Resistenza al vento E la capacit di un infisso sottoposto a forti pressioni e o depressioni come quelle causate dal vento di mantenere una deformazione ammissibile di conservare le sue propriet e di salvaguardare la sicurezza degli utenti Secondo metodo di prova EN 12211 e classificazione secondo EN 12210 Resistenza al carico di vento Classificazione del carico di vento Classe Pressione del vento Pa non sottoposto a prova 400 800 1200 1600 2000 a tenuta all acqua non deve essere inferiore alla ex Classe V3 o a Classe 3 salvo diverse prescrizioni della D L PDI1SWN H O Tenuta all acqua E la capacit dei serramenti di impedire infiltrazioni d acqua sotto l azione di una
260. i Reazione al fuoco Per le caratteristiche di reazione al fuoco si dovranno produrre certificazioni di prova e o eseguire prove secondo ISO DIS 1182 2 in accordo al D M 26 06 84 In sede di accettazione del prodotto e di collaudo finale si richiede la consegna e la verifica della documentazione di certificazione delle prove effettuate redatta secondo le norme UNI precedentemente citate ed in accordo ai disposti di cui all art 1 Conduttivit elettrica Per le caratteristiche di conduttivit elettrica dove richiesta si dovranno produrre certificazioni di prova e o eseguire prove secondo CEI 64 4 Caratteristiche geometrico fisico meccaniche Per le caratteristiche geometrico fisico meccaniche si dovranno produrre certificazioni di prova e o eseguire prove secondo norme di riferimento o in alternativa potranno essere accettate certificazioni e o effettuate prove secondo UNI 5674 per la determinazione delle caratteristiche di prestazione in rapporto ai valori previsti dalla norma UNI 9065 2 per la determinazione delle caratteristiche di prestazione in rapporto ai valori previsti dalla norma UNI 8298 per la determinazione delle caratteristiche di prestazione in rapporto ai valori previsti dalla norma UNI 8298 2 16 per la determinazione delle caratteristiche di prestazione in rapporto ai valori previsti dalla norma UNI EN 424 per la determinazione dell effetto di una gamba di un mobile UNI EN 425 per la determinazione dell effetto di un
261. i di vario genere e natura gi edificati e o in opera Inoltre si dovr tenere conto delle condizioni derivanti dall esigenza in alcuni casi di terminare le opere in modo provvisorio garantendo comunque la perfetta funzionalit delle stesse e la loro futura interfacciabilit per il completamento Nella programmazione degli interventi l Appaltatore stabilir l ordine delle operazioni e di tutti gli interventi correlati con l esecuzione delle opere di cui al presente articolo Qualora risultassero necessarie demolizioni anche parziali e o rifacimenti a causa di danni subiti dalle opere eseguite sar cura dell Appaltatore provvedere a tali interventi Campioni di lattonerie e dei materiali accessori per drenaggio che sono prescritti nel presente articolo dovranno essere presentati al Progettista Committente ai fini dell accettazione degli stessi Secondo la classificazione dettata dalla norma UNI 8289 le lattonerie finite dovranno assolvere in particolare alle esigenze di a sicurezza b fruibilit c aspetto d gestione Pertanto per le lattonerie sono richiesti i seguenti requisiti in base alla UNI 8290 2 per quanto concerne la sicurezza stabilit strutturale in rapporto ai carichi ed alle sollecitazioni a targa e di servizio sia in fase di esercizio sia di montaggio reazione al fuoco tale da non presentare effetti dannosi inammissibili ai fini della sicurezza richiesta all edificio e o all ambiente es alimentare l incendio p
262. i muri travi ecc e o murarie comunque disposte sia in orizzontale sia in verticale mediante apparecchiature elettroidrauliche elettriche e o a motore a scoppio e o termiche Tranciamento ove necessario delle armature metalliche emergenti a filo del limite del taglio e o la loro ripresa e recupero per i collegamenti strutturali richiesti la piegatura il raccordo con le nuove armature le saldature Tranciamento e rimozione ove necessario di tubazioni ed altri elementi presenti in attinenza alle murature esistenti Troncamento di strutture metalliche in carpenteria di ogni tipo Demolizione controllata dei pezzi tagliati e pulizia del taglio raccolta dei detriti Realizzazione di imbracature delle parti tagliate mediante imbrache realizzate in rapporto alla natura e dimensioni dei pezzi e o mediante bilancini finalizzati al corretto sollevamento e movimentazione in sicurezza e calo a terra Demolizioni di solette in c a o altro materiale volte in muratura e o murature in genere Esecuzione di perforazioni a sezione circolare in strutture murarie e o strutture in c a Le perforazioni saranno realizzate con apparecchiature a rotopercussione e o macchine carotatrici di tipo elettrico ad aria compressa e o azionate da motore a scoppio La demolizione sar eseguita con l uso di macchine per le grandi strutture es corpi scala esterni o di attrezzature manuali per la formazione delle sedi della strutt
263. i se non si tratta di elementi da riusare approvati dalla D L mediante certificazioni e o misurazioni in opera Le prove di collaudo finale in opera ove richieste dovranno essere effettuate indipendentemente dalle prove preliminari e o dalle attestazioni prodotte Sono a cura dell Appaltatore le predisposizioni per la realizzazione delle prove secondo quanto verr predisposto dalla Direzione Lavori ivi comprese le prestazioni di servizi da commissionarsi a terzi Resistenza agli urti e Dovranno essere eseguite prove d urto da corpo molle da 50 kg secondo UNI 8201 con H da 50 a 300 mm Si dovr verificare la condizione di rottura per H gt 200 mm Aspetto superficiale Si dovranno effettuare a discrezione della D L e verifiche visive e verifiche dimensionali adottando la UNI 9053 1 e 9053 2 e la UNI U32 10 241 3 per quanto utile ed applicabile e verifiche di stabilit dimensionale adottando la UNI U32 10 241 3 per quanto applicabile e verifiche di assorbimento d acqua adottando la UNI U32 10 241 3 7 LOCALIZZAZIONE DELLE OPERE Le opere oggetto del presente articolo riguardano Rinforzo e o di volte in muratura volte dei sottotetti laterali dei Bracci IV e V Rotonda est al 20 volte sui piani terreni dei Bracci IV e V per irrigidimento strutturale Risanamento di murature laterizie a vista tutte le murature perimetrali in laterizio a vista dei Bracci IV e V edificio ex Clinico Rotonda est
264. i altro documento contrattuale o progettuale si intendono mine bombe proiettili ordigni esplosivi masse ferrose e residuati bellici di qualsiasi natura I lavori di bonifica dovranno essere eseguiti nel rispetto delle leggi dello Stato e dei regolamenti militari vigenti e di quanto prescritto dal presente Capitolato In caso di conflitto le prescrizioni e le disposizioni che l Amministrazione Militare competente per territorio riterr opportuno impartire circa l esecuzione dei lavori di bonifica potranno prevalere con l accordo della DL su quelle del presente Capitolato 2 PRESCRIZIONI GENERALI La Bonifica da Ordigni Bellici ove prevista da intendersi tassativamente propedeutica a qualsiasi altra attivit lavorativa e deve essere eseguita secondo le prescrizioni del progetto e le prescrizioni della Direzione Genio Militare territorialmente competente Prima dell inizio dei lavori di bonifica quindi l Appaltatore per il tramite della DL dovr richiedere le necessarie autorizzazioni e prescrizioni alla Direzione Generale Militare competente La documentazione da sottoporre da parte dell Appaltatore alla Direzione Generale Militare dovr comprendere la planimetria delle zone da bonificare la data di inizio e la data di fine lavori prevista l elenco del personale tecnico specializzato BCM dirigenti tecnici assistenti tecnici rastrellatori BCM operai qualificati una copia dei brevetti non s
265. i cancelli con interventi di rimozione di materiali irreparabili cauta asportazione degli strati di sporco la rimozione di componenti funzionali deteriorati la sistemazione della ferramenta e il ripasso degli squadri la sostituzione di componenti particolarmente ammalorati e l integrazione con nuovi elementi lavorati a mano la coloritura con vernice ferro micacea Completato il restauro i cancelli verranno riposizionati in opera con impianto di motorizzazione RECINZIONE PROVVISORIA DI DELIMITAZIONE DELLE AREE DI INTERVENTO DI CANTIERE E A TERMINE OPERE Recinzioni in rete plastificata compresi i fili di tensione i profilati in ferro plastificati ed ogni altro occorrente per le legature a maglie di mm 30x30 spessore mm 2 5 3 0 sar realizzata per separare sia nella fase di cantiere che d uso OPERE DI SISTEMAZIONE FINITURE PAVIMENTI E DI RIPARAZIONE CORRIDOIO DI ACCESSO INTERNO DALL INGRESSO NORD C SO VITTORIO EMANUELE II Infine la galleria nord sud che collega il cortile principale dall ingresso aulico su c so Vittorio Emanuele al corpo Centrale e quindi ai Bracci est sar oggetto di un intervento di manutenzione straordinaria al fine di permettere l accesso pedonale e di evitare l interferenza con altre parti del Complesso Saranno eseguite opere di costruzioni di tratti di tramezzature di separazione con relativi intonaci e tinte il ripristino degli intonaci ammalorati prima della generale ritinteggiatura di pareti e soffit
266. i cortili oggetto di intervento come struttura fissa dell ex campo di calcio piccoli depositi muri delle ex ore d aria e relative coperture non contenenti amianto La demolizione sar eseguita sino al piano di spiccato compreso l accatastamento entro l area di cantiere del materiale di spoglio ed il carico ed il trasporto delle macerie alle discariche con riferimento a struttura portante in c a e solai in c a o latero cemento ed anche ad interventi in aderenza agli edifici esistenti storici ESECUZIONE DI SCALE ESTERNE E PASSERELLE IN CEMENTO ARMATO A superamento delle scarpata lungo i Bracci IV e V dal piano seminterrato si realizzeranno delle scale esterne in cemento armato con parapetto sempre in cemento e con gradini e copertina di protezione in pietra di Luserna Analogamente per collegare il piano terreno con i cortili dei bracci si realizzeranno delle passerelle aeree in cemento armato con parapetti ciechi in cemento affini alle preesistenze INTERVENTO DI TAGLIO DELLA MURATURA E RINFORZO STRUTTURALE PER APERTURA DI 2 NUOVI ACCESSI Il taglio a sezione obbligata dell apparecchiatura muraria delle mure di cinta esterne del Complesso sar eseguito per una altezza media 3 5 m in funzione dell esecuzione di 2 cancelli scorrevoli di ingresso a sud in corrispondenza della corte sud est e di quella sud centrale Riguardo alle opere per l apertura e l esecuzione dei nuovi portoni nella cinta muraria principale le fasi esecutive riguardano
267. i criteri generali per la verifica di sicurezza delle costruzioni e dei carichi e sovraccarichi D M LL PP 9 1 1996 Norme tecniche per la esecuzione delle opere in cemento armato normale e precompresso e per le strutture metalliche D M LL PP 16 1 1996 Norme tecniche relative ai Criteri generali per la verifica della sicurezza delle costruzioni e dei carichi e sovraccarichi Circolare 4 7 1996 n 156AA GG STC Istruzioni per l applicazione delle Norme tecniche relative ai criteri generali per la verifica di sicurezza delle costruzioni e dei carichi e sovraccarichi di cui al decreto ministeriale 16 gennaio 1996 Circolare 15 10 1996 n 252 AA GG STC Istruzioni per l applicazione delle Norme tecniche per il calcolo l esecuzione ed il collaudo delle opere in cemento armato normale e precompresso e per le strutture metalliche di cui al decreto ministeriale 9 gennaio 1996 Per l esecuzione di sottofondi vespai e complementi vari oggetto del presente articolo sono richiesti i seguenti calcestruzzi calcestruzzo R ck gt 15 N mm R ck gt 40 N mm Il cls R ck gt 15 N mm verr esclusivamente utilizzato per magroni di fondazione sottoplinti sottofondi e o preparazione del piano di getto e o strutture non armate Il cls R ck gt 40 N mm verr impiegato principalmente per la formazione di elementi anche non armati quali ad esempio basamenti per applicazioni di vario genere velette cordoli per applicazioni di
268. i dei corridoi dei Bracci fra piani interrato e terreno con disegno a croce analogo a quelle esistenti nella Rotonda per le ringhiere dei vuoti superiori sui corridoi TINTEGGIATURA E VERNICIATURA MANUFATTI Nei locali attivit e nei corridoi saranno eseguiti i rivestimenti murali policromi con preparazione di fondo con fissativo e due riprese di idropittura su cui viene successivamente dispersa a spruzzo una fase a solvente di colori diversi costituente un film lavabile nei locali tecnici nei vani scale chiusi e nei servizi igienici del complesso monumentale saranno eseguite le pitture murali idropittura sulle parti intonacate Le zoccolature delle pareti con vernici resinoplastiche saranno eseguite nei vani scala laterali compartimentati INSTALLAZIONE DI N 2 IMPIANTI DI ASCENSORE DEL TIPO ELETTRICO Gli impianti di movimentazione previsti sono del tipo elettrico a fune senza locale macchine e con porte ai piani di sbarco ascensore in acciaio inox antigraffio Rei 120 Gli impianti saranno del tipo senza locale tecnico con armadio superiore vedi art 26 NUOVO IMPIANTO FOGNATURA NERA ALL INTERNO DEL COMPLESSO CARCERARIO E previsto in impianto per la raccolta delle acque nere che da ogni singolo servizio igienico viene raccolto e canalizzato alla canalizzazione principale esterna in sottoterra e la consegna alla fognatura comunale sul lato di c so Vittorio Emanuele cone da disegni degli impianti NUOVO IMPIANTO FOGNATURA BIANCA PER
269. i di cui al successivo p to Prescrizioni Generali comprendenti tagli di strutture tranciature rimozioni puntellature opere provvisionali di sostegno ecc ed interventi comunque finalizzati alla demolizione di edifici e o parti di essi sopraterra e sottoterra e o comunque di elementi in fibro cemento amianto esistenti nell area di intervento 2 PRESCRIZIONI GENERALI 2 1 DEMOLIZIONI Nella realizzazione delle demolizioni e rimozioni in fibro cemento amianto dovranno essere osservate le prescrizioni di cui al presente Capitolato Speciale e le cautele indicate nonch le norme e leggi di settore e quante altre espressamente indicate nel presente articolo oltrech nell art 1 In relazione alla particolare delicatezza delle opere di recupero si dovr tener conto delle condizioni derivanti dall esistenza di strutture gi edificate e o in opera a tal fine le demolizioni e o le rimozioni di elementi costruttivi dovranno essere eseguite con ordine e con le necessarie precauzioni in modo tale da non danneggiare opere e o manufatti esistenti e o in corso di realizzazione da prevenire qualsiasi infortunio agli addetti ai lavori e da evitare incomodo o disturbo Nella programmazione degli interventi l Appaltatore a propria cura e responsabilit stabilir l ordine delle operazioni e di tutti gli interventi correlati con l esecuzione delle opere di cui al presente articolo Nel caso di danneggiamenti a seguito di ope
270. i di parti metalliche di lattoneria quali tutti i doccioni di gronda cicogne tubi di discesa elementi di fissaggio ancora esistenti la rimozione di infissi di qualsiasi natura quali porte portoni finestre e porte finestre esistenti la rimozione di opere in ferro quali ringhiere ed inferriate da consegnare a discarica ad eccezione delle ringhiere dei ballatoi della Rotonda 2 est che saranno oggetto di intervento di restauro ed adeguamento rif Art 23 e di quelli delle scale interne mantenuti e oggetto di restauro e riverniciatura Saranno asportati inoltre tutti gli elementi a vista in esterno quali tubazioni slitte porta cavi componenti impiantistiche varie ganci ed elementi di supporto presenti in interno e sulle murature perimetrali in esterno STRUTTURE IN CEMENTO ARMATO Le nuove scale agli estremi dell edificio previsti in vani compartimentali affaccianti sui lati perimetrali sono con struttura di soletta e formazione di gradini in cemento armato su cui vi sar una finitura in gomma antiscivolo La nuova struttura delle scale sar immorsata per inghisature alle murature portanti esistenti Sar eseguita con setti in cemento armato la gabbia del nuovo ascensore MURATURE IN LATERIZI Le nove murature interne saranno in laterizio con spessore di muratura pari a cm 8 12 per la realizzazione di partizioni verticali interne e complementi delle murature nel Complesso monumentale e nei nuovi corpi tecnologici La muratura sa
271. i e degli orizzontamenti considerando CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 99 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE elevata resistenza a compressione stabilit dimensionale certificati per la classe 0 o equivalente Euroclasse E EN 13501 1 Pannelli rigidi in lana di legno di abete per coperture Mineralizzati e legati con cemento Portland ad alta resistenza conformi alla norma UNI EN 13168 Prestazioni di riferimento Resistenza termica dichiarata UNI EN 12667 0 45 m K W Fattore di resistenza alla diffusione del vapore acqueo UNI EN 13168 4 3 5 u 5 5 Assorbimento d acqua a breve termine UNI EN 1609 metodo A 3 35 kg m Reazione al fuoco EN 13501 1 Euroclasse B EN 13501 1 Reazione al fuoco D M 26 08 84 Classe 1 Italia Sollecitazione a compressione al 10 di deformazione UNI EN 826 2200 kPa Compatibilit con altri materiali contenuto in cloruri UNI EN 13168 lt 0 15 Prove di gelivit 20 cicli gelo disgelo nessuna alterazione Temperatura limite di utilizzo 200 C Capacit di assorbimento di umidit 2 3 5 I m Calore specifico 2 1 kJ kgK Capacit di accumulo termico 1119 726 kJ m K Coefficiente di dilatazione termica lineare 0 01 mm mK Resistenza al taglio 0 28 N mm Adesione al calcestruzzo 0 05 N mm Prodotto certificato per la bioedilizia SI Resistenza all attacco fungino totale Pannelli composti flessibili in fibre di legno pressate per is
272. i fori non combacianti per errato tracciamento I bulloni necessari all assemblaggio delle varie parti dovranno potersi infilare senza difficolt e dovranno pervenire in cantiere in appositi contenitori Elementi metallici in carpenteria semplice per ripristini e consolidamenti Dovr esser curato l ancoraggio delle travi metalliche alle strutture di supporto verticale in c a Il ripristino delle ringhiere e cancellate esistenti dove necessario dovr essere eseguito previa demolizione delle parti ammalorate con taglio fino alle parti non corrose e conseguente inserimento delle nuove parti a giunzione a mezzo saldatura con interposizione Elementi metallici delle cancellate Riguardo alle opere per l apertura e l esecuzione dei nuovi portoni nella cinta muraria principale le fasi esecutive riguardano il taglio verticale della muratura dovendo decostruire almeno una sezione laterale di mezzo mattone o sestino per lato con puntellamento continuo in fase di demolizione dato il rischio strutturale rif Art 6 DEMOLIZIONI E RIMOZIONI elaborati STRUTTURE l inserimento di doppia trave in acciaio HEB 400 strutturale con appoggio sui maschi murari laterali per una sezione di almeno 50 cm per parte rif Particolari grafici EDILE elaborati STRUTTURE il rivestimento delle travi di architrave su ali esterne con mattoni pieni nuovi o di demolizione posati a malta la muratura contigua ricomposta nell apparecchiatur
273. i inerti di adeguate caratteristiche fisico meccaniche Los Angeles uguale o inferiore a 18 CLA maggiore o uguale a 45 e di forma poliedrica a spigoli vivi con totale esclusione di elementi lamellari o di natura serpentinosa o calcarea Pavimenti in battuto di cemento per esterno Formato da uno strato di cm 2 di cemento e sabbia dosatura 600 kg di cemento tipo 325 per mc 1 di sabbia compresso rigato e bocciardato La miscela sar costituita da aggregati di corindone sintetico ed inerti sferoidali in quarzo opportunatamente addittivati e selezionati colorate in pasta con trattamento impregnante di profondit a protezione antidegrado e impermeabilizzante con silicato di sodio vetro liquido modificato da catalizzatore in soluzione acquosa per la formazione di superfici di elevate prestazioni chimico fisiche e meccaniche di resistenza all usura ed agli urti di durezza di compattezza di impermeabilit Il pavimento sar dotato di opportuni giunti di dilatazione longitudinali e trasversali e di giunti di costruzione in corrispondenza delle interruzioni del getto per fasce larghe non pi di 1 0 m Particolare attenzione sar data al controllo delle pendenze e delle tolleranze relative alla planarit e alla finitura regolare Cordoli perimetrali di conglomerato cementizio I cordoli prefabbricati retti saranno in calcestruzzo cementizio con resistenza r bk 350 kg cmq e cemento tipo 425 gettati in cassero metallico e vibrato a superficie
274. i mq 800 in tre strati con strato separatore anticalpestio e spessore sughero mm 1 Pannelli rigidi termoisolanti muniti di freno vapore tipo sandwich in poliuretano espanso autoestinguente rigido con rivestimento in cartabitumata lambda 0 029 spessore mm 50 densita 34 kg m lipropilene densita non inferiore a 150 kg m elevata resistenza a compressione e stabilita dimensionale certificati per la classe 0 di reazione al fuoco spessore mm 30 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 98 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Pannelli rigidi per coperture in lana di legno di abete mineralizzata e legata con cemento Portland ad alta resistenza per strato di supporto agli isolanti ed impermeabilizzanti superiori di spessore non inferiore a cm 2 in elementi di dimensioni di riferimento 200 x 60 cm tipo Celenit N Pannelli composti flessibili per coperture in fibre di legno pressate di spessore circa cm 8 prodotti secondo un processo ecologico utilizzando legno proveniente dalla ripulitura di boschi e residui di legno non trattati tipo Celenit FL 45 di spessore medio cm 8 conformi alla norma UNI EN 13171 prodotti utilizzando legno proveniente dalla ripulitura di boschi e residui di legno non trattati sfruttando la naturale capacit coesiva delle fibre di legno 3 MODALITA DI ESECUZIONE DELLE OPERE Nell esecuzione degli isolamenti termo acustici di qualsiasi
275. i seguenti e predisposte le prove ed i collaudi previsti L Appaltatore sar ritenuto l unico responsabile qualora non fossero raggiunti gli obiettivi e le caratteristiche prestazionali previste in tale circostanza verranno attuate le procedure di cui al presente articolo Resistenza agli urti Le superfici dovranno essere in grado di sopportare sollecitazioni derivanti da urti che possono prodursi nel corso dell uso e o nel montaggio in opera Le murature interne dovranno rispondere ai seguenti requisiti generali a avere resistenza nei confronti degli urti di sicurezza b non manifestare perdita di prestazione sotto l effetto degli urti Resistenza agli urti di sicurezza Le pareti non dovranno subire danni di sfondamento in rapporto ad urti accidentali di masse rif UNI 8201 Propagazione di incendio e tossicit dei fumi I pannelli e le murature ove specificatamente richiesto dovranno avere le caratteristiche REI prescritte Le lastre dei pannelli dovranno essere di classe 1 e ove specificatamente richiesto di classe 0 I componenti coibenti e strutture dei pannelli dovranno essere di classe 0 Le coibentazioni se provviste di barriera al vapore potranno essere di classe 1 pannelli di cui sopra qualora soggetti al fuoco e o ad esposizione localizzata di fiamma e o sorgente di calore non dovranno sprigionare fumi e o esalazioni tossiche e o nocive alla salute Isolamento termico Le tramezzature e le murature dovranno ave
276. i servizi igienici e locali scensore vetrate isolanti termoacustiche a doppio antisfondamento su due lati per condizioni di maggior sicurezza ed isolamento delle Intercettazioni ex Clinico e delle porte finestre con uscita di sicurezza dei Bracci IV e V vetrate antisfondamento nelle Centrali Tecnologiche dove non prevista presenza continuativa nelle separazioni interne fra spazi a uguali condizioni di isolamento termico come per il completamento delle ringhiere dei ballatoi della Rotonda e delle balaustre a lato delle scale sui corridoi e per gli schermi di protezione delle nuove scale delle Intercettazioni verso le finestre esistenti CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 93 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE ART 19 PITTURAZIONI VERNICIATURE 1 CAMPO DI APPLICAZIONE DELLE PRESCRIZIONI Ove non meglio precisato si definiscono in senso esemplificativo ma non limitativo pitturazioni verniciature il complesso di lavorazioni e o trattamenti eseguiti su superfici murarie e o similari comprensivi di ogni componente e lavorazione accessoria utile alla loro esecuzione a regola d arte ed in rapporto al loro utilizzo 2 PRESCRIZIONI GENERALI Tutti i tipi di pitturazioni verniciature di cui al presente articolo dovranno osservare le caratteristiche prestazionali indicate nonch le norme UNI di settore e quante altre come previsto nell art 1 pre
277. iale scartavetratura grossolana e stuccatura dove necessario trattamento di impregnazione superficiale rif Art 23 RISANAMENTO E RESTAURO ELEMENTI METALLICI E LIGNEI in presenza di attacchi xilofagi o in generale di alterazioni superficiali pulizia di estradossi di volta con svuotamento di volte da residui inerti materiale vario eseguito a mano e pulizia per spazzolatura superficiale e esecuzione di lavaggio con asportazione di tutto il materiale sino al vivo dei mattoni o all intonaco dove presente rinforzo e o ricostruzione di volta in muratura con scalpellatura profonda dei giunti e nelle sole aree ammalorate o negli areali corrispondenti a demolizioni parziali per esigenze strutturali ed impiantistiche fornitura e posa in opera di rete elettrosaldata diametro mm 5 maglia cm 15x15 su tutta la superficie e getto di camicia spessore cm 5 circa di calcestruzzo additivato risanamento di muratura localizzato su pareti verticali con esecuzione di posa di mattoni con tessitura a correre comprendente la rimozione delle parti deteriorate o manomesse la chiusura a cuci scuci e stilatura dei giunti opportunamente dosata nelle componenti degli inerti per renderla simile a quella esistente posa in opera di nuova orditura di tetto e di orditura esistente mantenuta poggiante sulla muratura e generalmente rispettando e ripristinando i punti di appoggio esistenti per sezione media di circa 15 x 12 cm e fino a circa 32 x 30
278. iale e dalle istruzioni tecniche del prodotto scelto Prima della posa in opera si dovr provvedere ad eseguire un tracciamento a rilevare le esatte dimensioni dei luoghi ove dovranno essere realizzate le murature cui ai precedenti punti controlli preliminari di tracciamento delle pareti sulle strutture esistenti dovranno essere eseguiti sulla base delle indicazioni di cui alla UNI 9053 2 Le indicazioni di cui agli elaborati grafici del Progetto Esecutivo si intendono essere esemplificative ma non limitative n esaustive in relazione anche a tutte quelle lavorazioni minute e di poco conto necessarie per per dare l opera perfettamente funzionante e finita secondo le regole dell arte Quanto sopra si intende assolutamente compreso nelle opere da eseguire da parte dell Appaltatore L intervento tuttavia dovr restare fedele agli obiettivi progettuali originari del Progetto Esecutivo Particolare attenzione e cura dovr essere posta relativamente a e disposizione geometrica delle murature in rapporto alle dimensioni dei locali e o degli spazi ove sono previsti e accostamento e le condizioni di interfaccia tra i diversi elementi che compongono le murature e i raccordi con le partizioni orizzontali solai controsoffitti ecc i raccordi con i serramenti interni i raccordi con i serramenti esterni i raccordi con gli elementi verticali strutturali in c a i raccordi con strutture metalliche lignee i raccordi con gli elementi davanzale
279. icazioni del progetto in attinenza a specifiche tecniche e regole dell arte Per il caso specifico ci si riferisce indicativamente e non esaustivamente a e elementi laterizi di paramento esterno lastre di copertura e camminamenti in pietra e parapetti metallici di finitura delle rotonde e elementi lapidei di paramento esterno 2 PRESCRIZIONI GENERALI Quale regola generale si intende che i materiali i prodotti ed i componenti occorrenti realizzati con materiali e tecnologie tradizionali e o artigianali per la costruzione delle opere proverranno da quelle localit che l Appaltatore riterr di sua convenienza purch ad insindacabile giudizio della direzione dei lavori rispondano alle caratteristiche e prestazioni di seguito indicate Nel caso di prodotti industriali la rispondenza a questo Capitolato Speciale pu risultare da un attestato di conformit rilasciato dal produttore e comprovato da idonea documentazione e o certificazione materiali da costruzione oggetto del regolamento di attuazione della Direttiva 89 106 CEE approvata con D P R 21 04 1999 n 246 dovranno essere muniti di marchio CE La qualit dei materiali componenti prodotti ecc dovr corrispondere alle prescrizioni tecniche contenute nel presente Capitolato Speciale alle norme tecniche di settore ed alle norme CNR UNI e o UNI EN ISO specifiche ed a quante altre menzionate negli articoli seguenti In ogni caso qualora
280. ico distribuito lungo la generatrice superiore del volto per discesa nella trincea e quanto altro necessario per dare l opera perfettamente ultimata a regola d arte Bocche di lupo Formazione di bocche di lupo in calcestruzzo armato a pavimento con collegamento a griglia a parete cameretta a sezione rettangolare ca da 500x1250 mm h 1630 mm esterna spessore parete 110 mm prefabbricate ad almeno due elementi prodotte con fondo con posa della griglia e del telaio in ferro zincate griglia metallica carreggiabili alle quote della pavimentazione finita completa di controtelaio fisso e telaio mobile in elementi ad I con 2 mani di antiruggine delle quali una stesa in officina e l altra in cantiere e successiva verniciatura di dimensioni e disegni conformi alle prescrizioni della Direzione Lavori dotate di staffe per la posa con fissaggio laterale alla muratura perimetrale in sottosuolo L armatura e le staffe di fissaggio calcolate per una spinta del terreno di almeno 10 qli mq 3 MODALITA DI ESECUZIONE DELLE OPERE La posa in opera delle lattonerie di qualsiasi tipo genere e o caratteristiche dovr essere eseguita in modo che siano adeguatamente fissate al supporto di base mediante tasselli e o viti completi di rondelle di tenuta di copertura siano giuntate per sovrapposizione dei lembi mediante saldatura rivettatura e successiva siliconatura dei relativi fori siano complete di ogni accessorio necessario al lo
281. icolo dovranno essere rispettate tutte le indicazioni del presente articolo e quelle degli articoli correlati alla realizzazione dei vari componenti a tal fine dovranno predisporsi prove e collaudi previsti Qualora non fossero raggiunti gli obiettivi previsti e dovranno essere messe in atto le procedure di cui al precedente art 1 6 CERTIFICAZIONI E COLLAUDI Prima della realizzazione delle opere di cui al presente articolo l Appaltatore tenuto a comprovare le caratteristiche prestazionali richieste mediante certificazioni e o prove di laboratorio e o misurazioni in opera e in ogni modo a indicare l origine dei materiali e componenti anche di recupero T LOCALIZZAZIONE DELLE OPERE Le opere oggetto del presente articolo riguardano e Pulitura a secco di materiali incoerenti Pulitura per idrosabbiatura dei tratti di muratura listata e Pulitura mediante macchina aeroabrasiva e idropulitrice a pressione controllata per paramenti esterni laterizi lapidei e in pietra cemento degli edifici storici Bracci IV V Rotonda est ex Clinico e delle mura di cinta per la sola area di intervento delle nuove aperture e Trattamento degli elementi in pietra e pietra cemento cementi artificiali per parti quali lastre e cordoli di pareti davanzali e finiture esterne di aperture esistenti degli edifici storici Bracci IV V Rotonda est ex Clinico e delle mura di cinta per la sola area di intervento delle nuove aperture e Trattamen
282. ideo e dello stato di conservazione dell oggetto da pulire evitando i sistemi di pulitura troppo aggressivi E necessario che l Appaltatore sperimenti l efficacia di un sistema o dell altro approvato dalla Direzione Lavori su campioni di superficie appositamente trattati verificati per il tempo necessario e sottoposti alla valutazione della D L Nelle modalit di esecuzione del sistema di pulitura si terr conto dei seguenti fattori e la rilevanza storico artistica e culturale del manufatto e la struttura petrografica e o mineralogica dei materiali lapidei le caratteristiche fisiche e chimiche dei laterizi degli elementi cementizi e della malta di allettamento e lo stato di degrado dei materiali localizzati e la natura delle croste delle efflorescenze delle macchie e dei depositi da rimuovere e laformaela configurazione della superficie da trattare paramento liscio curvilineo ornato sporgente rientrante Prestazioni pulitura Il procedimento di pulitura adottato deve quindi essere conforme alle raccomandazioni NORMAL per superfici sporche da smog incrostazioni croste nere muschi mantenere intatta la patina di invecchiamento Carta del Restauro 1972 art 5 non provocare erosioni o degradi di qualsiasi tipo su materiali lapidei laterizi e cementiti essere Certificato in Italia dal Consiglio Nazionale delle Ricerche di Roma AI fine di ottenere le caratteristiche prestazionali richieste nel presente art
283. iegati dall Appaltatore a semplice richiesta della Direzione dei Lavori dovranno essere dall Appaltatore stesso ceduti gratuitamente 5 CARATTERISTICHE PRESTAZIONALI Le demolizioni le rimozioni e gli smantellamenti dovranno rispettare in particolare le indicazioni relative a 1 sistemi di sicurezza e protezione da attuare nel corso delle demolizioni 2 eliminazione dall area di cantiere dei materiali di risulta provenienti dalle demolizioni 3 coerenza alle opere di bonifica delle parti da demolire che possano risultare dannose all ambiente e o alla sicurezza pubblica In ogni caso le demolizioni devono essere precedute da un attento esame delle fondazioni e delle strutture murarie esistenti integrato da sondaggi tesi ad accertare la natura della muratura affinch non risulti pericolo per l integrit del fabbricato Devono essere eseguite le opere provvisionali e di sicurezza con impiego di armatura occorrente per assicurare la stabilit delle pareti Deve essere curata la protezione delle superfici contermini non oggetto di intervento e garantita con opere idonee la sicurezza delle persone e delle cose 5 1 CONDIZIONI PARTICOLARI tagli a sezione obbligata della muratura portante trasversale o di spina per formazione di vani e passaggi e le demolizioni di tratti e pareti interne devono essere eseguiti con mezzi idonei manuali e meccanici secondo le disposizioni della Direzione Lavori con particolare attenzione per
284. ifica per ripristinare il preesistente stato dei luoghi 7 2 TRACCIAMENTI tracciamenti dovranno essere eseguiti in tutte le aree oggetto di interventi di nuova costruzione in particolare riguardo ai nuovi manufatti in esterno e edifici tecnici Centrali Tecnologiche e aree esterne per infrastrutture e intercapedini di aerazione contermini Braccio IV V VI est Edficio ex Clinico e nuove aperture sulla cinta muraria via interna sud CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 25 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE ART 6 DEMOLIZIONI RIMOZIONI MATERIALI VARI 1 CAMPO DI APPLICAZIONE DELLE PRESCRIZIONI Le prescrizioni del presente articolo si applicano a tutte le demolizioni rimozioni e smantellamenti di qualsiasi tipo caratteristica e natura dei relativi materiali sono considerate le opere di tale natura occorrenti in condizioni particolari di sicurezza e di presenza di inquinanti coerenti agli interventi di pulizie bonifiche sanificazioni Ove non meglio precisato si definisce demolizione i tutte le tipologie di demolizione e o rimozione ed il complesso delle operazioni di cui al successivo p to Prescrizioni Generali comprendenti tagli di strutture tranciature rimozioni puntellature opere provvisionali di sostegno ecc ed interventi comunque finalizzati alla demolizione di edifici e o parti di essi sopraterra e sottoterra e o co
285. iglioni Nel caso di elementi metallici questa operazione potr avvenire se sono di modeste dimensioni ad es chiodature esercitando sugli elementi una controllata trazione mentre se si tratta di elementi di una certa consistenza ad es zanche in ferro ricorrendo al taglio che consente una facile asportazione successiva in ogni caso questa operazione dovr essere realizzata avendo cura di non danneggiare il pannello lapideo Prima di distaccare del tutto il pannello dal supporto la lastra dovr essere messa in sicurezza imbracandola con idonei nastri telati collegati all organo di posa a terra Come gi precisato anche in questo caso la procedura di smontaggio avr inizio partendo da un elementi posti in posizione defilata all angolo interno tra i due bracci in quanto talvolta la prima operazione di smontaggio potr anche comportare la rottura o la perdita del pannello Realizzazione dell intervento e rimontaggio Una volta avvenuto lo smontaggio del tratto di lastre e modiglioni si potr procedere con le operazioni di consolidamento previste su tali parti Verifica di congruit dell intervento Terminata la fase precedente dovranno essere effettuate le necessarie verifiche di congruit sul risultato ottenuto in particolare sotto il profilo estetico e conservativo mediante il coinvolgimento del funzionario responsabile della Soprintendenza competente Estensione dell intervento a tutto il restante Un volta effettuate le
286. il completamento Nella programmazione degli interventi l Appaltatore concorder con la D L l ordine delle operazioni e di tutti gli interventi correlati con l esecuzione delle opere di cui al presente articolo A tal fine dovranno essere previste e programmate tutte le operazioni e le forniture da effettuarsi su altri sub sistemi edilizi di interfaccia con le opere del presente articolo Dovranno essere presentati dall Appaltatore alla Direzione Lavori campioni di tutti i componenti e dei materiali accessori prescritti nel presente articolo e in ogni modo occorrenti ai fini dell accettazione degli stessi preliminarmente alle loro ordinazioni Per gli interventi necessari di sostituzione di componenti di valenza storica si dovranno privilegiare parti gi in opera oggetto di demolizione rimozione nello stesso complesso monumentale che presentino analoghe caratteristiche fisiche di immagine e prestazionali parti di epoca coeva ricavate da altre fabbriche con le stesse caratteristiche citate parti di produzione recente coerenti agli originali per caratteristiche fisiche e prestazionali che vi si differenzino nell immagine Qualora risultassero necessarie demolizioni anche parziali e o rifacimenti a causa di danni subiti dalle opere eseguite tali interventi saranno a cura ed onere dell Appaltatore Si dovr impedire l accesso a qualsiasi persona non autorizzata nei locali ove siano in fase di esecuzione gli interventi
287. ilatura di finitura mediante un impasto a base di grassello di calce con inerti macinati e sabbia di fiume fine granolumetria 0 5 0 8 mm nelle parti in pietra con polvere di cotto macinato nel caso dei ricorsi in laterizio La scelta degli inerti sar comunque dettata dalle analisi preventive effettuate su materiali campioni e dalla risoluzione cromatica che si vorr ottenere rispetto all esistente Particolari intercapedini laterali ai Bracci IV e V In altri casi il paramento murario pu presentare estese porzioni ricostruite con mattoni moderni Edificio ex Clinico lato ovest mediante utilizzo di malte cementizie sia per il fissaggio dei pezzi che per la stilatura superficiale eseguite molto probabilmente quale conseguenza alla chiusura o tamponatura di aperture maggiori non pi funzionali alle nuove destinazione dei locali interni In questo caso deve essere effettuata la completa rimozione della fascia di paramento laterizio eseguito con mattoni moderni mediante taglio a tutto spessore della muratura operando con la cautela necessaria ad evitare rotture e smembrature nelle parti perimetrali la successiva ripulitura dei bordi perimetrali ed asportazione di materiale incoerente la rimozione della porzione di marcapiano in cemento compreso tra le due aperture ricostruzione ricucitura ed ammorsamento delle parti demolite con mattoni mattoni o parti di mattoni tagliate tavelle listelli con lavorazione a cuci scuci con ma
288. illa espansa integrazione delle reti impiantistiche esclusi sottotetti lisciatura dei piani di posa con aggiunta di bentonite per CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 42 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE pavimenti sopraelevati Edificio ex Clinico pavimenti in gomma per uso civile nuove scale perimetrali Edificio ex Clinico Bracci IV e V e aree attivit e corridoi Bracci IV e V esecuzione di strato di finitura pavimenti Bracci IV e V piani 1 rif Art 12 battuto di cemento sottotetti Nella demolizione parziale dei sottofondi devono comunque essere asportati elementi coerenti di varia natura di dimensione superiore a quella media dell inerte L integrazione di tubazioni ed elementi della rete impiantistica nel sottofondo deve comportare l esecuzione di specifiche tracce ad altezza occorrente secondo le indicazioni degli elaborati degli impianti tecnici e della D L con asportazione localizzata del sottofondo fino al livello di solaio piano o di volta anche nel caso di demolizione parziale del sottofondo privilegiando il posizionamento al di sopra delle imposte di volte che prmettono un maggior vano utile Vespai di base interni edifici Edificio ex Clinico piano seminterrato Bracci IV e V piano seminterrato Rotonda est piano seminterrato demolizione totale di caldane sottofondi in calcestruzzo non armato e sgombero d
289. impedito l accesso di qualsiasi persona non autorizzata per un periodo determinato dal tipo di pavimento ove i pavimenti risultassero in tutto e o in parte danneggiati per passaggio abusivo di persone non autorizzate causa esecuzione di opere e lavorazioni varie anche non strettamente connessi alla posa in opera dei pavimenti e o per altre cause verranno applicati i disposti di cui all art 1 precedente Stante alle prescrizioni dettate dalla norma UNI 7999 i pavimenti dovranno assolvere in particolare alle prestazioni di a sicurezza b durabilit c isolamento acustico d assorbimento acustico e resistenza agli agenti igrotermici f igiene Per quanto utile si fa riferimento alla terminologia di cui alla UNI 7998 Pertanto per i pavimenti sono richiesti i seguenti requisiti Per quanto concerne la sicurezza capacit di garantire condizioni di sicurezza sia in fase di esercizio sia di posa in rapporto a fattori elettrici capacit di garantire all utenza adeguate garanzie prestazionali finitura delle superfici esterne anticaduta antiscivolamento ecc Per quanto concerne la durabilit capacit di garantire prestazioni di durata nel tempo sia in rapporto a fattori meccanici fisici chimici atmosferici che in rapporto al consumo al tipo e alla frequenza di traffico previsto Per quanto concerne l isolamento acustico capacit di attenuare le riverberazioni acustiche le vibrazioni e rumori residui non atte
290. impianti con perdita di coesione alveolizzazione esfoliazione efflorescenze saline fessurazione fratturazione lesioni e scagliature del supporto e delle superfici nel caso degli intonaci dei piani terreno primo e secondo valori medi di sostituzione degli intonaci pari al 50 per pareti e soffitti a causa di condizioni di limitata planarit e di degrado dovuti ai piani terreni in prevalenza ad umidit ascendente e scarsa ventilazione ed al piano secondo in particolare nei corridoio centrali a doppia altezza a infiltrazioni delle acque meteoriche con perdita di coesione alveolizzazione esfoliazione fessurazione del supporto e delle superfici nel caso degli intonaci dei piani sottotetto valori medi di sostituzione degli intonaci pari al 100 per pareti dell Edificio ex Clinico e per pareti e volta principale delle fasce di sottotetto laterali del Braccio IV e del Braccio V a causa di condizioni di limitata planarit e di degrado dovuti assenza di ventilazione infiltrazioni delle acque meteoriche e degrado prolungato da assenza di manutenzione Nel corso dell esecuzione l Appaltatore tenuto ad eseguire un rilievo visivo generale dello stato di deterioramento e ad evitare interventi peggiorativi dell aspetto esterno dovute ad interventi di demolizione oltre le fasce direttamente contigue quali fessurazioni dovute a deficienze statiche perdita di supporto fessurazioni dovute a contrazioni superficiali dell into
291. inazione delle lunghezze libere di flessione snellezze tensioni ammissibili delle travi e per le verifiche relative ci si dovr attenere ai criteri alle formule ed ai coefficienti riportati nelle tabelle CNR UNI 10011 I sovraccarichi accidentali previsti per le strutture netti fanno riferimento alle UNI 10012 67 Ipotesi di carico sulle costruzioni nonch alle successive modifiche ed integrazioni Rete plastificata con profilati in ferro plastificati Specifiche tecniche carico massimo rottura unitario fili verticale 450 550 N mm resistenza punti saldatura gt 1380 N ASTM A 185 06 tipo zincatura a caldo UNI EN 10244 2 grado purezza zinco SHG 99 995 UNI EN 1179 aderenza zinco 1 ottima UNI EN 10244 2 spessore rivestimento in zinco 13 um spessore PVC 0 30 mm UNI EN 10218 2 processo plastificazione Sinterizzazione UNI EN 10245 2 Dispositivi di sicurezza profili dovranno avere la predisposizione di idonei morsetti metallici non in vista per il collegamento equipotenziale dispositivi di sicurezza fotocellule coste sensibili stop di emergenza ecc devono essere installati tenendo in considerazione le normative e le direttive in vigore A monte dell impianto elettrico deve essere fornito un interruttore differenziale e una protezione di sovracorrente adeguati I cancelli motorizzati devono essere collegati ad un efficace impianto di messa a terra eseguito come indicato dalle vigenti
292. inazione diversi Rispetto ad altri sistemi quali microsabbiatura e pulitura mediante impacchi assorbenti saranno anche attuati altri sistemi di seguito elencati Idrosabbiatura Da eseguire con sabbia silicea di superfici incluse tutte le protezioni da eseguire in particolare su murature facciavista listate ed ad intonaco grossolano Pulitura mediante impacchi assorbenti a base di sostanze chimiche In presenza di sostanze patogene particolarmente persistenti croste poco solubili gli impacchi potranno essere additivati con dosi limitate di sostanze chimiche l operazione dovr essere portata a compimento da personale esperto che eseguir delle limitate tassellature di prova utili a definire con esattezza i tempi di applicazione e valutare i relativi effetti Pulitura mediante impacchi assorbenti a base di carbonato e bicarbonato d ammonio Il Carbonato e il Bicarbonato di Ammonio veicolati nella maggior parte dei casi con impacchi di polpa di cellulosa sono sali solubili in acqua ai quali si potr ricorrere in percentuali che varieranno da 5 a 100 secondo i casi potranno essere utilizzati sia da soli che in composti e si potranno aggiungere resine a scambio ionico con effetto solcante applicate in seguito a miscelazione con acqua demineralizzata in rapporto variabile in base alla consistenza finale che si vorr ottenere per effettuare il trattamento Pulitura mediante microsabbiatura di precisione La microsabbiatura di precisio
293. inazione ed il riferimento alfanumerico dei componenti dovranno essere riportati per quanto utile sulle parti in opera tali riferimenti dovranno essere gli stessi che figureranno sugli elaborati di progetto e o montaggio schemi tabelle e sulle liste di controllo check list Non sono ammessi contrassegni riportati con vernice i contrassegni dovranno essere riportati sulle superfici gi dal Produttore Fornitore e facilmente asportabili in opera Tali contrassegni potranno essere omessi se il componente facilmente riconoscibile mediante colore e o marchiatura di fabbricazione ed distinto per tipologia Per materiali minuti si contrassegner il contenitore d origine pallet e o sacchi per materiali sfusi si identificher il trasporto e il luogo di deposito secondo le norme vigenti L Appaltatore dovr assicurare che le forniture da lui acquistate siano conformi ai requisiti specificati nel presente Capitolato Speciale per la verifica di corrispondenza verranno utilizzate le procedure delle norme UNI EN ISO 9001 2000 L Appaltatore dovr inoltre assicurare che riguardo ai materiali di valenza storica laterizi a vista lose e lastre in materiale lapideo elementi in ferro di inferriate e ringhiere malte per intonaci a vista le forniture relative rispondano ai caratteri dei materiali originari o comunque esistenti privilegiando il riuso di materiali da demolizione al fine di mantenere continuit con gli elementi storici rigu
294. ineare dalla temperatura ambiente a Indicativo 6 2 x 10 eK 100 C Resistenza agli sbalzi termici ISO 10545 9 Metodo di prova disponibile Indicativo Resistenti Resistenza agli agenti chimici ISO 10545 13 Nessun campione deve presentare alterazioni visibili Resistenza a basse concentrazioni di all attacco chimico acidi e alcalici UB min Resistenza ai prodotti chimici di uso domestico Coefficiente di attrito ISO 10545 17 BCR Attrito soddisfacente 0 40 lt u lt 0 74 Resistenza alle macchie ISO 10545 14 Piastrelle non smaltate Metodo di prova disponibile Macchie rimosse con acqua calda corrente 6 CERTIFICAZIONI E COLLAUDI In sede di accettazione del prodotto e di collaudo finale si richiede la consegna e la verifica della documentazione di certificazione delle prove effettuate redatta secondo le norme precedentemente citate ed in accordo ai disposti di cui all art 1 del presente Capitolato Speciale 7 LOCALIZZAZIONE DELLE OPERE Gli elementi lapidei cui al presente articolo riguardano nel complesso monumentale come indicato negli elaborati grafici le soglie i davanzali ed i raccordi esterni degli edifici esistenti in lastre di materiale lapideo dello spessore da cm 4 a 16 in Pietra di Luserna o affine nel complesso monumentale come indicato negli elaborati grafici le soglie i davanzali ed i raccordi interni in lastre di materiale lapideo dello spessore di 3 cm e in Pietra di
295. interposto foglio di polivinilbuttirale lato interno e rispondenti norme di sicurezza con trattamento opacizzante di satinatura mediante processo chimico acidatura o procedimento meccanico smerigliatura sabbiatura 15mm camera d aria 3 0 38 3 mm lastra stratificata con interposto foglio di polivinilbuttirale lato esterno e rispondenti norme sicurezza Vetrate isolanti termoacustiche a doppio antisfondamento CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 90 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE vetrocamera formato da lastra di cristallo semplice verso esterno interposta intercapedine con sali disidratanti lastra di cristallo doppia verso interno con pellicola di polivinilbutirrale interposta tra lastra e lastra completo di profilati distanziatori Vetratura valori in mm 4 15 3 0 38 3 da interpretare nel seguente modo 5 mm lastra singola lato esterno 15mm camera d aria 3 0 38 3 mm lastra stratificata con interposto foglio di polivinilbuttirale lato interno e rispondenti norme di sicurezza La vetratura camera dovr essere eseguita utilizzando Intercalare di alluminio anodizzato contenente sali disidratanti speciali sigillato da una barriera di butile e da una seconda di polisolfuro Altezza utile di battuta gt 25 mm Carico del fermavetro F 0 8 lt F lt 1 kg cm Gioco periferico gt 5mm Tasselli in elastomero _ di appoggio dure
296. inuo da fissare alle murature ed alle stesse travi a mezzo di clips specifiche per i profilati in orizzontali formando una controparete verticale per ricoprire i pilastrini in verticale che aggettano dalla linea del muro di spina verso il corridoio NUOVE SCALE CON STRUTTURE IN CEMENTO ARMATO E METALLO Le nuove scale agli estremi dei Bracci previsti in vani compartimentali affaccianti sui lati perimetrali sono previste con struttura di soletta e formazione di gradini in cemento armato su cui vi sar una finitura in gomma antiscivolo In funzione della disposizione longitudinale verso la facciata per evitare l effetto visivo diretto sulle aperture la rampa pi esterna sar distanziata di circa 30 cm dal piano di facciata presentando una ringhiera continua in ferro a disegno lineare con elementi prevalentemente verticali Per la formazione dei pozzi di luce interni previsti in progetto nel corridoio centrale si prevista la demolizione del solaio centrale esistente per la striscia interessata con conseguente creazione di un nuovo solaio in latero cemento poggiato su ritti metallici perimetrali e contenente nel centro il pozzo di luce Le scala di collegamento interno fra piano interrato e piano terra nei Giudici di Pace saranno eseguite in carpenteria metallica con sovrapposizione di pedate in pietra di Luserna Ai piani superiori primo e secondo verr eseguito il taglio del solaio in laterocemento dei corridoi costruito nel secondo do
297. io anodizzato con profilo arrotondato coprifili interni della sezione complanari al telaio fisso Sistema di tenuta a giunto aperto nella camera di decompressione ricavata sulle battute centrali e su tutto il perimetro del telaio fisso provvisto di almeno 2 guarnizioni elastiche flessibili La ferramenta sar in acciaio zincato costituita da cerniere a perno filettato per 1 e 2 ante o cerniere 3D regolabili su 3 assi per 3 e 4 ante in abbinamento con la maniglia Chiusura verticale a nastro d acciaio incassata con vincoli di tenuta registrabili con tre punti di chiusura fino a m 1 60 e quattro oltre viti autofilettanti di fissaggio al controtelaio Verniciatura finale protettiva con tre mani di prodotto all acqua di tipo tixotropico trasparente e pigmentato fondo a immersione in vasca con prodotti assorbiti dal legno per protezione da funghi muffe e insetti xilofagi Lo strato protettivo finalizzato a migliorare la durabilit in esterno con riduzione dell assorbimento di umidit e radiazione solare e protezione contro l attacco di funghi La finitura airless con vernice idrosolubile additivata di sostanze protettrici dall azione degradante dei raggi U V rispondente alle normative di bioedilizia tale da evitare problemi di sfogliamento e migliorare la resistenza agli agenti atmosferici Il trattamento previsto con assorbitori UV deve permettere di selezionare una pigmentazione con colore coerente al contesto storico che dovr
298. ioni della vetratura si intende ad onere dell Impresa la fornitura di vetrocamera con intercapedini fino a 20 mm di camera d aria Tenuta all acqua Le vetrature di cui al presente articolo dovranno essere rispondenti alle caratteristiche prestazionali di tenuta all acqua prescritte dalle norme a UNI 7143 in accordo alla Classe E del serramento nel suo complesso Isolamento acustico Le vetrature di cui al presente articolo dovranno essere rispondenti alle caratteristiche prestazionali di isolamento acustico prescritte Per quanto concerne l isolamento acustico si fa riferimento a quanto specificato nell art Murature esterne e Serramenti esterni Le prestazioni dovranno essere in accordo con prescrizioni minime della UNI 7170 Isolamento termico Le vetrature di cui al presente articolo dovranno essere rispondenti alle caratteristiche prestazionali di isolamento termico ai sensi di legge Tae niunia vetratura ad isolamento termico U non superiore a 1 6 W m K Fattore solare trasmissione luminosa TL 60 trasmissione energetica diretta TE 48 fattore solare g 57 Resistenza al fuoco Le vetrature devono essere classificate per le prestazioni antincendio secondo la norma EN 13501 2 Fire classification of construction products and building elements Part 2 per le propriet di tenuta al fumo tenuta alla fiamma mantenimento di una temperatura bassa sulla superficie del vetro opposta alla fiamma efficiente iso
299. ipulito e abbondantemente bagnato la superficie della parete stessa L esecuzione degli intonaci dovr essere effettuata non prima che le malte di allettamento delle murature sulle quali verranno applicati abbiano fatto conveniente presa Gli intonaci di qualunque specie siano lisci a superficie rustica a bugne per cornici ecc non dovranno presentare peli crepature irregolarit negli allineamenti e negli spigoli od altri difetti Quelli comunque difettosi o che non presentassero la necessaria aderenza alle murature dovranno essere demoliti e rifatti dall Appaltatore a sue spese Gli spigoli sporgenti o rientranti verranno eseguiti ad angolo vivo oppure con opportuno arrotondamento a seconda degli ordini che in proposito dar la Direzione dei Lavori Nelle zone di contatto con le murature esistenti in corrispondenza dei giunti di dilatazione verticali sono da prevedersi dei coprigiunti che si intendono compresi nell appalto quand anche non siano specificatamente indicati nelle tavole grafiche o nelle descrizioni Intonaco risanante su superfici esistenti Nell esecuzione dell intonaco l Appaltatore dovr provvedere alla messa in opera secondo le seguenti disposizioni spicconatura dell intonaco esistente ammalorato fino a raggiungere lo strato rustico murario pulitura del fondo a secco con pulizia meccanica preparazione del fondo con riempimento di cavit mezzo rinzaffo macroporoso ruvido a base di ca
300. istema Attestazione di Conformit 2 Entrata in vigore della norma Armonizzata inizio marcatura CE volontaria 01 10 2006 Fine del periodo di coesistenza inizio marcatura CE obbligatoria 01 10 2009 Certificazione materiali lapidei materiali lapidei rocce dure oggetto di intervento devono essere titolati e con descrizione petrografica secondo EN 12407 EN 12440 Nome proprio Tipologia petrografica Provenienza Certificati in riferimento a EN 12326 1 ELEMENTI PER COPERTURE DISCONTINUE EN 12326 2 ARDESIE PER COPERTURE DISCONTINUE METODI DI PROVA Riguardo alle prestazioni Carico di rottura a compressione semplice EN 772 1 Massa volumetrica apparente e porosit aperta EN 1936 Carico di rottura a compressione semplice EN 772 1 Resistenza al gelo EN 12371 Resistenza agli shock termici EN 14066 Coefficiente d imbibizione EN 772 11 Resistenza a flessione EN 12372 EN 13161 Resistenza allo scivolamento EN 14231 Resistenza all usura EN 14157 Nella realizzazione dei collaudi l Appaltatore tenuto a rispettare quanto indicato nel presente articolo e determinare le qualit prestazionali preventive in laboratorio e in opera L Appaltatore prima della realizzazione delle coperture qualora non sia in possesso di certificazioni comprovanti le qualit prestazionali richieste dei componenti sia dei singoli strati sia del complesso degli strati tenuto a provvedere alla verifica preventiva in laboratorio delle caratteristiche
301. istiche di consistenza e lavorabilit stabilite in relazione alle condizioni climatiche al tipo di struttura alla granulometria degli inerti ecc e essere conforme alle normative vigenti Si dovr studiare la composizione del getto in modo da evitare rischi di segregazione o la formazione di nidi di ghiaia e per ridurre l entit delle deformazioni differite Il getto deve essere costipato in modo da garantire l aderenza sia con blocchi laterizi che con gli elementi prefabbricati Per quanto utile la conformit delle prestazioni della produzione e della posa in opera dei calcestruzzi verr stabilita in base alla UNI 9858 91 e per quanto riguarda le opere ed i manufatti alla UNI 8981 7 89 Lo scarico del conglomerato deve avvenire il pi vicino possibile al punto di posa in opera L altezza di caduta libera non deve superare m 1 inoltre non sono ammessi paleggi n in orizzontale n in verticale Il conglomerato deve essere posto in opera in strati orizzontali ed assestato con vibratori meccanici ad immersione in modo da ottenere il completo riempimento di ogni cavit e l eliminazione di ogni sacca d aria La posa in opera non pu aver luogo quando la temperatura ambiente non sia compresa tra 5 C e 35 C salvo specifiche richieste del Committente ed adozione da parte dell Appaltatore di particolari accorgimenti atti a garantire la perfetta riuscita del getto Dovranno essere adottati tutti i provvedimenti opportuni onde conseguire
302. ittenza ai fini dell accettazione degli stessi Dovr essere impedito l accesso di qualsiasi persona non autorizzata nei locali ove siano in fase di realizzazione le vetrature ove esse risultassero in tutto e o in parte danneggiate per l intervento abusivo di persone e o altre cause verranno applicati i disposti di cui all art 1 precedente Le vetrature inserite nel proprio serramento dovranno assolvere in particolare alle funzioni di a sicurezza b tenuta all acqua c isolamento acustico d coib termica e resistenza fuoco Pertanto per le vetrature sono richiesti i seguenti requisiti per quanto concerne la sicurezza stabilit strutturale in rapporto ai carichi ed alle sollecitazioni a targa e di servizio sia in fase di esercizio sia di montaggio Capacit di resistere alla propagazione di incendio oltrech alla formazione di fumi e gas tossici per quanto concerne la tenuta all acqua caratteristiche di impermeabilit alle infiltrazioni d acqua ed agli agenti atmosferici in genere per quanto concerne l isolamento acustico caratteristiche di protezione acustica per quanto concerne la coibenza termica caratteristiche di isolamento termico per quanto concerne la resistenza al fuoco caratteristiche REI Per quanto riferibile alle prestazioni del serramento completo si vedano gli articoli precedenti 2 1 ELEMENTI E MATERIALI Vetrate isolanti termoacustiche vetrocamera formato da due lastre di cristallo e interposta interca
303. iuma con strato soggetto ad usura e trattamento protettivo superficiale antisdrucciolo e di protezione da agenti chimici e all usura CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 58 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Zoccolino nello stesso materiale pavimenti sopraelevati dovranno essere dotati di griglie per estrazione aria e di torrette a scomparsa complanari con lo stesso pavimento realizzate in elementi in acciaio zincato rivestiti in gomma e con caratteristiche di resistenza analoghe al pannello 3 MODALITA DI ESECUZIONE DELLE OPERE Nell esecuzione dei pavimenti e rivestimenti di cui al presente articolo si dovr considerare il relativo processo di produzione e di posa un processo speciale di cui all art 1 pavimenti e rivestimenti di qualsiasi natura tipo materiale finalit e prestazione richiesta dovranno essere realizzati secondo le modalit specificate e dovranno conseguire le caratteristiche prestazionali richieste Prima della posa in opera si dovr provvedere ad eseguire un tracciamento Le indicazioni di cui agli elaborati grafici del Progetto Esecutivo si intendono essere esemplificative ma non limitative n esaustive in relazione anche a tutte quelle lavorazioni minute e di poco conto necessarie per per dare l opera perfettamente funzionante e finita secondo le regole dell arte Quanto sopra si intende assolutamente compreso nelle o
304. iunti si dovr porre particolare attenzione alla posa preventiva delle barre di armatura affinch le due estremit da collegare successivamente non presentino scostamenti tali da rendere pregiudizievole la giunzione e le sue caratteristiche qualitativo prestazionali Nella realizzazione di ancoraggi e o giunzioni si dovranno seguire le disposizioni di progetto in conformit ai p ti 5 3 3 e 6 1 2 del D M 09 01 96 parte Nel copriferro si dovr provvedere ad un distacco della faccia esterna del cls dalla superficie dell armatura resistente intendendo per essa anche le staffe pari a non meno di 2 0 cm e comunque in accordo alle disposizioni di cui al p to 6 1 4 del citato D M 09 01 1996 A lavoro compiuto verr verificato anche con prove distruttive quanto eseguito restando a cura dell Appaltatore ogni operazione per le prove stesse e per i ripristini conseguenti agli errori e o violazioni commesse nei confronti del progetto e o delle norme tecniche interessate Qualora a seguito delle verifiche previste non risultasse operante il copriferro richiesto verr demolito quanto eseguito e ripristinato secondo le disposizioni della D L Inserti Bulloni di ancoraggio Bolzonature Tutti gli interventi utili alla connessione di strutture di varia tipologia dovranno essere eseguiti conformemente alle prescrizioni per le opere strutturali in conglomerato cementizio armato 6 CERTIFICAZIONI E COLLAUDI Armature metalliche Relativamente
305. l motore sar generalmente elettrico trifase ad una velocit l ascensore sar dotato di cabina con un solo ingresso con movimento automatico e porte di piano automatiche come quelle della cabina Fornitura e posa di impianti ascensori con cabine complete e di tutti gli elementi necessari per rendere perfettamente funzionali e sicuri i medesimi Ascensori ad uso pubblico Il motore di sollevamento dovr funzionare a corrente alternata con variazione di frequenza la manovra collettiva selettiva duplex salita discesa con registrazione delle chiamate per salire e per scendere La cabina avr pareti interne in lamiera di acciaio inox satinato naturale con montanti d angolo arrotondati In cabina dovranno essere presenti i seguenti accessori dispositivo di illuminazione a due colonne sugli angoli della parete di fondo ed a controsoffitto bianco asolato fotocellula a raggi infrarossi di protezione porte ventilatore aspiratore corrimano a sezione circolare posto sulla parete di fondo pavimento ricoperto in gomma a bolli colore nero applicazione di pannelli fono assorbenti sulle pareti e sulle porte di cabina La cabina sar predisposta per un solo accesso a due ante automatiche e telescopiche laterali costruito in lamiera dovr essere completo di meccanismo e soglia le ante saranno in acciaio inox Le porte dei piani saranno automatiche a due ante telescopiche laterali accoppiate con la porta di cabina costruite in lamiera co
306. l primo punto il produttore deve essere in possesso di un rapporto di prova emesso da un laboratorio che sia stato abilitato dal Ministero competente a svolgere le prove in funzione del prodotto in oggetto requisiti da rilevare ai fini della marcatura CE dei serramenti sono Permeabilit all aria Tenuta all acqua Resistenza ai carichi del vento Trasmittanza Termica Isolamento acustico con metodo di prova o tabella norma Sicurezza in uso sui dispositivi di bloccaggio se presenti dispositivi di bloccaggio ad esempio sono dispositivi di ritenzione restrittori dispositivi di fissaggio per le procedure di pulizia Resistenza all impatto per finestre da tetto e porte vetrate con rischi di infortunio in progetto coerenti rispettivamente ai lucernai ed alle uscite di sicurezza Altezza solo per portefinestre Emissione sostanze dannose non devono essere rilasciate secondo i limiti nazionali Il produttore ha sempre l obbligo di dimostrare che il prodotto finito montato a casa dell utilizzatore finale non emetta sostanza dannose o ne emetta entro i limiti nazionali Abilit di rilascio per porte su via di fuga uscite di sicurezza secondo la legislazione vigente Trasmissione luminosa Resistenza alla neve e ai carichi permanenti solo per finestre da tetti in progetto coerenti rispettivamente ai lucernai Le prove di collaudo finale in opera ove richieste dovranno essere effettuate in
307. l trasporto a discarica compreso il taglio dei bordi della pavimentazione per pavimentazione in macadam calcestruzzi cementizi cubetti masselli e pavimentazione bituminosa in genere di qualunque tipo e spessore e con qualunque sottofondo Svuotamento di volte eseguito a mano In funzione dell esecuzione di opere di ripristino e consolidamento deve essere eseguito lo svuotamento totale per materiale sciolto o parzialmente cementato e trasportato al piano cortile per abbassamento non superiore a m 20 e sollevamento non superiore a m 3 Particolare cura deve essere data nei punti di imposta e in genere per interventi che richiedano scalpellamenti in presenza di volte sotti Rimozione manto di copertura in pietra eseguita compresa la cernita e l accatastamento a livello del piano di cantiere della copertura del materiale riutilizzabile ne caso di lose di pietra di Luserna o affine La rimozione deve essere eseguita con cura per evitare rotture e fessurazioni delle lose riutilizzabili Art 14 COPERTURE A FALDE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 28 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Rimozione di opere in pietra marmo e similari eseguita per elementi quali gradini davanzali soglie stipiti di spessore variabile da cm 4 a cm 10 compresa la smuratura e l accatastamento in cantiere in luogo opportuno per gli elementi che possono essere tagliati e riusati Nell ntervento s
308. la Direzione Lavori applicher i disposti di cui all art 1 precedente Le demolizioni nel corso della loro esecuzione e fino al compimento di opere che comportino l esigenza di completarle dovranno assolvere in particolare alle esigenze di a sicurezza b utilizzabilit Per quanto riguarda le demolizioni sono richiesti i seguenti requisiti per quanto concerne la sicurezza stabilit strutturale della parte edilizia comprendente le demolizioni assenza di pericolo per persone e o cose per quanto concerne l utilizzabilit capacit e o attitudine delle parti edilizie che hanno subito demolizioni a ricevere opere di completamento idonee ad attuare le opere funzionali necessarie alle realizzazioni edilizie e o impiantistiche previste 2 2 RIMOZIONI E SMANTELLAMENTI Nella realizzazione di rimozioni e smantellamenti inerenti parti edili ed impiantistiche della costruzione in genere dovranno essere osservate le prescrizioni di cui al presente Capitolato Speciale e le cautele indicate nonch le norme UNI e UNI EN di settore e quante altre espressamente indicate nel presente articolo oltrech nell art 1 In relazione alla particolare delicatezza delle opere di restauro consolidamento e recupero si dovr tener conto delle condizioni derivanti dall esistenza di strutture gi edificate e o in opera a tal fine rimozioni e smantellamenti di strutture ed elementi in acciaio in legno ecc e o di elementi murari e o q
309. la Direttiva Europea 95 16 CE Norme Armonizzate EN 81 99 rispetto dei requisiti essenziali di sicurezza della Direttiva 95 16 CE accessibilit agli edifici alle persone con difficolt motorie o sensoriali CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 133 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE DPR 503 del 24 Luglio 1996 per applicazione agli edifici pubblici e privati aperti al pubblico L impianto elevatore dovr rispondere alle prescrizioni secondo D M 14 6 1989 n 236 Legge 9 1 1989 n 13 Circolare 22 6 1989 n 1669 U L Direttiva Ascensori 95 16 CE Norme UNI EN 627 30 04 1997 Regole per la registrazione dei dati e la sorveglianza di ascensori scale mobili e marciapiedi mobili Codice ICS 91 140 90 Norme UNI EN 81 1 31 03 1999 Regole di sicurezza per la costruzione e l installazione degli ascensori e dei montacarichi Ascensori elettrici Codice ICS 91 140 90 Norme UNI EN 81 2 31 05 1999 Regole di sicurezza per la costruzione e l installazione degli ascensori e dei montacarichi Ascensori idraulici Codice ICS 91 140 90 SICUREZZA Salvataggio e rivelazione guasti Si dovr garantire la sicurezza dei passeggeri da qualsiasi pericolo o disagio dovuto a guasti dell ascensore o al sistema di alimentazione oppure dovuti ad emergenze esterne come terremoto o incendio Si devono fornire mezzi di comunicazione per i passeggeri nella cabina durant
310. la cui stabilit dovranno essere applicate le strutture di sostegno provvisorie e dovranno essere adottati miniescavatori ed in genere apparecchi idonei a minimizzare l esecuzione di varchi di accesso al sottopiano Per tutti gli scavi compreso il carico sugli automezzi il trasporto e l accatastamento provvisorio in cantiere con deposito del materiale di risulta a lato dello scavo o in area dedicata indicata dalla D L il carico su mezzo il trasporto a discarica lo scarico Sono a carico dell Appaltatore gli oneri di discarica 3 2 REINTERRI reinterri dovranno essere realizzati con le modalit prescritte nel presente articolo Il reinterro degli scavi in genere avverr con le materie di scavo precedentemente estratte e depositate nell ambito del cantiere per strati regolari mediamente non superiori a cm 50 dovr eseguirsi la costipazione e la regolarizzazione con mezzo meccanico Sono escluse nei ripristini e reinterri le materie che non abbiano sufficienti caratteristiche prestazionali come descritto al punto 5 2 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 20 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE 3 3 TRACCIAMENTI tracciamenti con riferimento ai nuovi edifici tecnologici e alle intercapedini tecniche ed aperte previste dovranno essere eseguiti secondo le seguenti modalit e Livellazione di precisione al fine di porre caposaldi locali di quota cui fare riferimento
311. lamento della muratura di cinta con ogni cautela per evitare crollo di materiale gi parzialmente non coeso Sostituzione di mattoni erosi o marci o comunque ammalorati Per gli interventi necessari di sostituzione di componenti di valenza storica in particolare ai lati delle nuove aperture sulle murature perimetrali degli edifici storici e delle mura di cinta principali si dovranno privilegiare mattoni recuperati gi in opera oggetto di demolizione rimozione nello stesso complesso monumentale che presentino analoghe caratteristiche fisiche di immagine e prestazionali mattoni recuperati di epoca coeva ricavate da altre fabbriche con le stesse caratteristiche citate mattoni di produzione recente coerenti agli originali per caratteristiche fisiche prestazionali e dimensionali Gli elementi laterizi oggetto di intervento dovranno essere campionati caso per caso alla D L con generale approvazione della competente Soprintendenza 6 CERTIFICAZIONI E COLLAUDI Calcestruzzi L Appaltatore dovr far pervenire alla Committenza i certificati di un Laboratorio Ufficiale dei provini utilizzati per la qualificazione del conglomerato Dovranno inoltre essere prodotte le seguenti documentazioni Composizione granulometrica e dosaggio del cls utilizzato per le prove di qualificazione Tale documentazione dovr essere fornita in copia originale e firmata dal Tecnico Responsabile della Fabbricazione o dal produttore P
312. lamento termico in caso di incendio 6 CERTIFICAZIONI E COLLAUDI L Appaltatore prima della realizzazione delle vetrature di cui al presente articolo tenuto a comprovare le caratteristiche prestazionali richieste mediante certificazioni e o prove di laboratorio e o misurazioni in opera Le successive prove di collaudo finale in opera ove richieste dovranno essere effettuate indipendentemente dalle prove preliminari e o dalle attestazioni prodotte Per i criteri di accettazione del prodotto si dovr produrre la documentazione utile in rapporto alle normative citate nel presente articolo Stabilit strutturale Per le caratteristiche di stabilit strutturale si dovranno produrre certificazioni di prova e o effettuare prove secondo a UNI 7172 per le prove di resistenza all urto da corpo molle b UNI 9186 per le prove di resistenza all urto da corpo duro Tenuta all acqua Per le caratteristiche di tenuta all acqua si dovranno produrre certificazioni di prova e o effettuare prove secondo UNI EN 86 per le prove di tenuta all acqua in accordo alla Classe E del serramento a cui la vetrazione applicata per tutte le vetrazioni Isolamento acustico Per le caratteristiche di isolamento acustico si dovranno produrre certificazioni di prova e o effettuare prove secondo a UNI 8270 3 per le misure in laboratorio dell isolamento acustico b UNI 8270 5 per la misura in opera dell isolamento acustico di facciate e o loro elementi
313. lanciamento elettrofreno sistema di sicurezza a controllo numerico di giri splocco meccanico per mancanza di corrente quadro elettrico Quadro elettrico ad impulso in salita ed in discesa con pulsantiera interruttore magnetotermico contenitore in ABS costola di sicurezza ed autotest portoni motorizzati devono essere del tipo marchiato CE con dichiarazione di conformit alle seguenti direttive 89 392 EEC Direttiva Macchine emendata da 91 386 93 44 93 68 73 23 EEC Direttiva sul basso Voltaggio emendata da 93 68 89 336 EEC Direttiva sulla Compatibilit Elettromagnetica emendata da 92 31 93 68 I sistemi di movimentazione e chiusura dovranno essere quelli originali e o indicati dal Produttore compatibili col sistema scelto e dovranno essere dimensionati in rapporto al peso ed alle dimensioni dell anta od alle caratteristiche prestazionali del serramento Per quanto utile si fa riferimento alla UNI 9283 Unitamente a quanto sopra completano il presente articolo tutti i sistemi di funzionamento dei serramenti quali sistema elettromeccanico di movimentazione con predisposizione agli allacciamenti di tipo impiantistico per l alimentazione elettrica dei portoni e bussole cerniere di movimento di tipo pesante maniglie in alluminio anodizzato serratura a due mandate guarnizione e accessori per garantire funzionalit per le porte interne Altre opere accessorie di vario genere sono costituite da elementi carter in lamiera di allu
314. lasse di resistenza all effrazione sar ET2 secondo DIN V 18103 Fruibilit serramenti dovranno essere rispondenti alle caratteristiche prestazionali di fruibilit prescritte manovrabilit anche in caso di emergenza secondo ISO TC 162 SC3 per la manovrabilit delle serrature antipanico UNI 9173 1 2 3 per la manovrabilit delle serrature UNI ISO 8274 per la forza necessaria per la chiusura dell anta transitabilit all utenza impedita rif punto precedente Prescrizioni generali prevenzione antinfortunistica rif punto precedente Prescrizioni generali Benessere Drenaggio e ventilazione I serramenti dovranno essere rispondenti alle caratteristiche prestazionali di drenaggio e ventilazione prescritte Dovr essere garantito il drenaggio dell acqua intorno ai vetri e la rapida compensazione dell umidit dell aria nelle camere di contenimento delle lastre profili dovranno avere i listelli perfettamente complanari con le pareti trasversali dei semiprofili interni per evitare ristagno di acqua di infiltrazione e o condensazione semiprofili esterni avranno le pareti trasversali pi basse per permettere il drenaggio verso l esterno telai fissi o nella camera del giunto aperto telai apribili Il drenaggio e la ventilazione dovranno avvenire mediante il tubolare esterno e non attraverso la zona di isolamento Le asole di drenaggio dovranno essere protette esternamente con apposite conchiglie di c
315. lato Speciale definite negli articoli seguenti e Norme di Riferimento a cui ciascun componente dovr attenersi in accordo alle disposizioni di ogni singolo articolo che compone il presente Capitolato Speciale Il richiamo a norme unificate leggi e o decreti di ordine tecnico e o normativo deve intendersi riferito alla versione definita secondo le modalit di cui al presente art 1 MATERIALI FORNITURE PRODOTTI ED OPERE NON CONFORMI materiali le forniture i prodotti e o le opere che non saranno in grado di soddisfare i requisiti specificati nel presente Capitolato Speciale vengono definite non conformi Con il termine non conformit NC secondo norma ISO 8402 si intendono tutti gli scostamenti dalle prescrizioni e o l assenza di una o pi caratteristiche prestazionali richieste per i materiali forniture prodotti e o opere finite L Appaltatore provveder a redigere una procedura di controllo dei materiali dei componenti e delle forniture ed opere non conformi risultati tali sia in fase di installazione fase di intervento produzione in cantiere sia finale sulla base delle UNI EN ISO 9001 2000 Tale procedura verr adottata nell identificazione documentazione valutazione e segregazione dei prodotti e o delle opere non conformi Le non conformit quando rilevate dovranno essere segnalate dallo stesso Appaltatore tramite proprio personale laureato ingegnere e o architetto che egli dovr individuare e segnalare pri
316. lce e con sabbia silicea e prodotti minerali applicazione di primer risanante con legante silicato di potassio con asciugatura di almeno una settimana applicazione di intonaco a base di calce con asciugatura di almeno una settimana CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 54 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE 4 MODALITA DI MISURA DELLE OPERE Tutte le opere si intendono da realizzare a corpo Le presenti modalit di misura delle opere saranno utilizzate nel caso si debba procedere a varianti in corso d opera anche queste peraltro saranno realizzate e liquidate a corpo Rinzaffo e intonaco al mq di superficie Deve essere eseguito con malta compresa l esecuzione dei raccordi negli angoli delle zanche di separazione tra pareti e orizzontamenti e della profilatura degli spigoli per una superficie di almeno mq 1 _ 5 CARATTERISTICHE PRESTAZIONALI E TECNICHE Valutazione delle condizioni di conservazione degli intonaci L esame visivo e tattile ha consentito di stimare per Braccio IV Braccio V Rotonda Edificio ex Clinico nel caso degli intonaci del piano interrato valori medi di sostituzione degli intonaci pari al 100 per pareti e soffitti a causa di condizioni di limitata planarit e di degrado dovuti a diffusa umidit ascendente e scarsa ventilazione e nel caso dell Edificio ex Clinico anche a causa di patologie in presenza di
317. le alla destra della precedente nel prospetto di accesso al Braccio VI In sintesi le modifiche ai prospetti interni sono state realizzate nelle pareti a confine con il Nucleo Centrale ed il Braccio VI dove per il momento non si prevedono interventi Nel presente progetto potr essere sottolineata la presenza delle sopraccitate aperture in fase di esecuzione solo attraverso opere di finitura tinteggi Il piccolo ambiente per la guardiania verr demolito e sar rimosso il pavimento di piastrelle sottostante Per quanto riguarda gli interventi sui paramenti esterni del corpo Rotonda 2 C le operazioni previste sono quelle gi relative a tutti i fabbricati storici E precisato il tipo di intervento per quanto riguarda le operazioni di restauro delle zone relative agli sporti di gronda del corpo centrale In corrispondenza della rotonda n 2 necessario intervenire al fine di adeguare staticamente i ballatoi ai due livelli per poterli utilizzare quali uscite di sicurezza consentendo la connessione tra i Bracci IV e V le modifiche non comportano alterazioni visivamente apprezzabili CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE ELENCO PRINCIPALI LAVORAZIONI 5 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE La forma in pianta della Rotonda pur avendo gli 8 lati di uguali dimensioni mt 6 22 circa presenta l ottagono interno delimitato dai parapetti dei ballatoi con lati che variano da
318. li di calce al mc In alcuni casi il paramento murario pu presentare lacune dello strato superficiale dovute a addossamento di cavidotti nelle intercapedini Bracci IV e V parti di superfetazioni dell edificato da demolire in aderenza Edificio ex Clinico lato ovest che hanno anche comportato in precedenza l esecuzione di aderenze o ammorsature in cemento sulla muratura zoccolature di rinforzo in cemento precedentemente eseguite nelle intercapedini Bracci IV e V che presentano ammaloramenti vari e scagliature In particolare a compimento delle demolizioni previste nel presente progetto il paramento potr presentare semplici lacune dello strato superficiale dello spessore di circa 4 cm o mancanze pi profonde che determineranno interventi di consolidamento o di cuci scuci murario In tali casi dopo la cauta rimozione degli elementi e strati deteriorati o manomessi del paramento originario eseguita in modo tale da salvaguardare il paramento in mattoni che quello in opera listata sar effettuata una pulizia a mezzo di scopetti e o spazzole di saggina con lo scopo di allontanare dalla muratura tracce di sporco e residui pulverulenti A questo punto sar possibile individuare le operazioni pi congrue da effettuare sulla superficie interventi di risanamento conservativo simili a quelli previsti per le restanti parti dei prospetti interventi di risanamento conservativo specifici a seconda del diverso grado di conservazi
319. liscia sulle due facce verticali e su una orizzontale spigoli smussati di cm 1 fra le facce suddette rastremazione minima da permettere l estrazione dai casseri foro verticale di diametro cm 4 e profondit cm 25 con leggera armatura in corrispondenza dei suddetti La lunghezza nominale di m 1 20 e tale comunque da consentire un interasse tra foro e foro del cordolo successivo posato di m 1 20 Spessore minimo cm 12 Altezza cm 30 Pavimenti autobloccanti di calcestruzzo pressato e vibrato Marmette autobloccanti in calcestruzzo cementizio vibrato e pressato ad alta resistenza resistenza caratteristica 500 kg cmq per pavimentazioni esterne spessore cm 7 8 con disegno e colore a scelta della Direzione Lavori indicativamente grigio e rosso Canalette raccolta acque intercapedini Le canalette sono previste per la raccolta e smaltimento delle acque superficiali in intercapedin e rampe Le canalette di scolo per le acque meteoriche dovranno essere in calcestruzzo polimerico P10791 per sfruttare le qualit di alta resistenza meccanica e chimico biologica e di bassa scabrezza proprie di tale materiale CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 66 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Tali canalette dovranno avere una sezione di larghezza utile almeno di 200 mm e altezze utili variabili da 110 a 260 mm per una sezione utile di deflusso minima di 22 000 mm vari elementi ciascuno di
320. livellazioni di precisione e o tecniche e da poligonali di precisione e o secondarie La pulizia preliminare sar eseguita con l asportazione di tutti i materiali mobili presenti in esterno in superficie al fine di rendere efficace la stessa analisi per la bonifica bellica comprese quelle disinfestazioni contro insetti di varia natura necessarie per mettere in sicurezza gli addetti ESECUZIONE DI BONIFICA DA ORDIGNI BELLICI E MASSE FERROSE INTERRATE La bonifica riguarder come indicato anche le aree esterne est verso c so Castelfidardo ESECUZIONE DI BONIFICA DI MATERIALI CONTENENTI AMIANTO NELLE COPERTURE DELLE EX ORE D ARIA Sar eseguito lo smontaggio del tetto in lastre di fibro cemento amianto come previsto dalle norme di sicurezza con consegna ad apposita discarica di tutti i materiali riguardo alle ex coperture delle ore d aria del Braccio 6 e dell ex Clinico in cui le analisi fatte eseguire hanno riscontrato la presenza di amianto TAGLIO DI PIANTE DECESPUGLIAMENTO SCOTICO SMANTELLAMENTO DI PAVIMENTAZIONE SCAVO SUPERFICIALE Lo scotico dello strato superficiale del terreno dovr essere eseguito in tutte le aree esterne attualmente con copertura arborea parziale o totale tra cui discese scarpate verdi Braccio V e Braccio IV area est sopra nuove Centrali Tecnologiche area est BRACCIO IV V campo calcio area est BRACCIO V VI zona ore d aria area sud BRACCIO IV III zona ore d aria prima delle nuove opere di p
321. lizzazione dei controsoffitti e velette di cui al presente articolo tenuto a comprovare le caratteristiche prestazionali richieste mediante certificazioni e o prove di laboratorio e o misurazioni in opera Le prove di collaudo finale in opera ove richieste dovranno essere effettuate indipendentemente dalle prove preliminari e o dalle attestazioni prodotte Sicurezza Reazione al fuoco Per le caratteristiche di reazione al fuoco si dovranno produrre certificazioni di prova e o effettuare prove secondo a UNI ISO 1182 D M 26 06 84 per la classe di reazione al fuoco Resistenza al fuoco Per le caratteristiche si dovranno produrre certificazioni di omologazione per resistenza al fuoco nelle classi e misure REI secondo la prestazione richiesta prodotti devono essere muniti della marcatura CE e la classe di reazione al fuoco deve essere riportata nelle informazioni che accompagnano la marcatura CE e nella documentazione di cui all art 10 del decreto del Presidente della Repubblica 21 aprile 1993 e successive modifiche Per i prodotti per i quali non applicata la procedura ai fini della marcatura CE in assenza di specificazioni tecniche durante il periodo di coesistenza l impiego nelle attivit soggette ai controlli di prevenzione incendi subordinato all omologazione rilasciata ai sensi dell art 8 del decreto del Ministro dell interno 26 giugno 1984 e successive modifiche ovvero alle certificazioni emesse ai sensi dell art 10 del de
322. lizzazione delle opere impiantistiche coerenti alla coperture quali camini di aerazione impianti e relativi estrattori Qualora risultassero necessarie demolizioni anche parziali e o rifacimenti a causa di danni subiti dalle opere eseguite sar cura dell Appaltatore provvedere a tali interventi L Appaltatore tenuto a eseguire le opere inerenti le coperture a falde e tutte le opere accessorie prestando massima attenzione alle opere di interfaccia si dovr tener conto delle loro esigenze dei loro ingombri e della loro futura messa in opera Dovr essere impedito l accesso di qualsiasi persona non autorizzata negli ambiti dove sono state finite e o in fase di realizzazione le coperture a falde Ove le stesse risultassero in tutto e o in parte danneggiate per il passaggio abusivo di persone e o per altre cause verranno applicati i disposti di cui all art 1 precedente per il trattamento delle non conformit Tipologia attuale delle coperture a falde La struttura di copertura a tetto attuale a due falde nei bracci e rotonda caratterizzata per il manto esterno in lose di pietra di Luserna o di materiale lapideo affine di circa 100 x 100 cm o 125 x 125 cm sovrapposto per circa un terzo con andamento obliquo a 45 rispetto alla linea di gronda fissate con legature in ferro alla struttura sottostante in legno Il sistema di tenuta originario definito in base alle fonti documentarie ed ai rilevamenti come costituito da
323. ll argomento in oggetto D L L 12 04 46 n 320 e leggi successive R D 18 06 31 n 773 T U leggi Pubblica Sicurezza Artt 46 e 52 e leggi successive Regolamento esecutivo al T U di cui sopra Circolare 300 46 del 24 11 52 del Min Interni Capitolato Ministero Difesa Esercito ed 1984 o successive 8 LOCALIZZAZIONE DELLE OPERE Gli interventi di cui al presente articolo riguardano tutte le zone esterne ai fabbricati oggetto del presente lotto di intervento e pertanto tra queste le principali sono le intercapedini site attorno agli edifici del IV V Braccio l intercapedine sita a est del VI Braccio intorno dell edificio intercettazioni telefoniche ex clinico tutte le aree esterne di intervento coerenti alla parte nord centrale verso c so Castelfidardo zona della centrale termica ed elettrica ove previsto il susseguente scavo CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 11 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE ART 3 DEMOLIZIONI RIMOZIONI FIBRO CEMENTO AMIANTO 1 CAMPO DI APPLICAZIONE DELLE PRESCRIZIONI Le prescrizioni del presente articolo si applicano a tutte le demolizioni rimozioni e smantellamenti di qualsiasi tipo relativi ad elementi in fibro cemento amianto Ove non meglio precisato si definisce demolizione i tutte le tipologie di demolizione e o rimozione ed il complesso delle operazion
324. lle ulteriori verifiche effettuate in accordo ai disposti di legge la consegna della documentazione inerente il deposito a discarica autorizzata dei manufatti T LOCALIZZAZIONE DELLE OPERE Localizzazioni dimensioni e caratteristiche di demolizioni rimozioni smantellamenti di cui al presente articolo compaiono sulla documentazione grafica del Progetto riferimento ai dettagli grafici delle piante di demolito e costruito nonch nelle voci di elenco prezzi con la loro localizzazione e Smontaggio di tetto in lastre di fibro cemento amianto riguardo alle ex coperture delle ore d aria del Braccio 6 e dell ex Clinico e Smontaggio rimozione bonifica e consegna a discarica di cavidotti impiantistici e componenti con presenza di fibro cemento amianto nelle attuali intercapedini esterne dei Bracci IV V VI lato est CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 14 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE ART 4 PULIZIE BONIFICHE SANIFICAZIONI 1 CAMPO DI APPLICAZIONE DELLE PRESCRIZIONI Le prescrizioni del presente articolo si applicano tra l altro a a tutte le opere di pulizia bonifica e sanificazione delle intercapedini ai lati degli edifici e delle aree oggetto di scavo per nuove costruzioni b tutte le opere di pulizia bonifica e sanificazione coerenti allo scavo e alla rimozione interna ai piani seminterrati su cui affacciano i vani in condizioni di rilevant
325. llica sar realizzata con profili in acciaio zincato sp 6 10 mm del tipo a U per guide a pavimento e soffitto 50 75x40 montanti a C 50 75X50 posti ad adeguato interasse tra 30 e 60 cm isolata perimetralmente da nastro vinilico adesivo sp 3 5 mm per taglio acustico Stratificazione con pannelli tipo sandwich in poliuretano espanso autoestinguente rigido con rivestimento in cartabitumata lambda 0 029 spessore mm 50 densit 34 kg m densit non inferiore a 150 kg m elevata resistenza a compressione e stabilit dimensionale certificati per la classe 0 di reazione al fuoco Rivestimenti velette in lastre in cartongesso gesso rivestito Rivestimento come intonaco a secco in lastre di gesso rivestito cartongesso dello spessore almeno 12 5 mm fissato alla muratura con specifico stucco e con paraspigoli in acciaio zincato di larghezza non inferiore a 2 cm per regolarizzazione in verticale ed orizzontale per stuccatura di finitura su giunti ed angoli per ottenere una superficie pronta alla tinteggiatura Elementi omologati in classe 0 zero di reazione al fuoco o A1 secondo EN 520 atti a garantire una resistenza al fuoco R E I 60 120 Contropareti velette in lastre piene in gesso protetto Lastre con armatura interna in fibre di vetro incrociate con prestazioni per applicazioni antincendio di reazione al fuoco o A1 secondo EN 520 atte a garantire una resistenza al fuoco R E I 60 120 di spessore 13 mm di dimensioni 120 cm la
326. lliche Rimozioni speciali eseguite in esterno previa pulizia generale preliminare con mezzi idonei in esterno delle aree aperte di pertinenza e delle intercapedini lungo i Bracci ed esecuzione con le dovute misure di sicurezza per gli operatori in particolare per le aree oggetto di bonifica bellica rif Art 2 BONIFICA ORDIGNI BELLICI delle opere di rimozione dei rifiuti solidi di diversa natura presenti il carico delle materie la loro separazione per natura il trasporto e scarico in discarica ad eccezione delle parti di natura sospetta per la presenza di inquinanti per cui richiesto il deposito temporaneo per accertamento rif Art 4 PULIZIE BONIFICHE SANIFICAZIONI esecuzione in interno negli edifici storici con le dovute misure di sicurezza per gli operatori delle opere di rimozione dei rifiuti solidi di o sopra le superfici attuali di calpestio interno il carico delle materie loro separazione per natura trasporto e scarico in discarica ad eccezione delle parti di natura sospetta per la presenza di inquinanti per cui richiesto il deposito temporaneo per accertamento Bracci IV e V Rotonda est Edificio ex Clinico Braccio VI solo il seminterrato per la fascia est occorrente per le opere strutturali e gli accessi di cantiere rif Art 4 PULIZIE BONIFICHE SANIFICAZIONI Le demolizioni dovranno essere eseguite secondo le seguenti modalit particolari Esecuzione di tagli delle superfici in c a sola
327. lo comprensive di ogni componente quali l esecuzione di cornici e sporti e lavorazione accessoria utile alla loro esecuzione a regola d arte ed in rapporto al loro utilizzo 2 PRESCRIZIONI GENERALI Gli intonaci sono rivestimenti realizzati con malta per intonaci costituita da un legante calce cemento gesso da un inerte sabbia polvere o granuli di marmo ecc e da pigmenti o terre coloranti additivi e rinforzanti L esecuzione degli intonaci nel progetto riguarder tutti gli ambienti ad esclusione dei locali rivestiti da piastrelle in ceramica Gli intonaci in linea generale devono possedere le seguenti caratteristiche capacit di riempimento delle cavit ed uguagliamento delle superfici reazione al fuoco e o resistenza all incendio adeguata funzione di barriera all acqua traspirabilit in relazione alla natura del supporto effetto estetico superficiale in relazione ai mezzi di posa usati adesione al supporto e caratteristiche meccaniche Per i prodotti forniti premiscelati la rispondenza a norme UNI sinonimo di conformit alle prescrizioni predette per gli altri prodotti valgono i valori dichiarati dal fornitore ed accettati dalla direzione dei lavori La sabbia per l impasto dovr essere silicea e di adeguata granulometria impastata con 500 kg mc di cemento 325 Lo spessore sar mediamente da 2 0 a 2 5 cm per gli esterni ed il getto dovr essere eseguito con lancia in po
328. logiche e di localizzazione delle murature interne esse sono individuabili oltre che nel presente Capitolato Speciale dai documenti e dagli elaborati grafici del Progetto Inoltre si dovr tenere conto delle condizioni derivanti dall esigenza in alcuni casi di terminare le opere in modo provvisorio garantendo comunque la perfetta funzionalit delle stesse e la loro futura interfacciabilit per il completamento Nel programmare gli interventi l Appaltatore a propria cura stabilir l ordine delle operazioni e interventi correlati con l esecuzione delle opere del presente articolo A tal fine dovranno essere previste e programmate tutte le operazioni e le forniture da effettuarsi su altri sub sistemi edilizi di interfaccia con le opere del presente articolo e che in via esemplificativa ma non limitativa sono qui di seguito elencate provvedere a ricevere ancoraggi di vario tipo per ogni tipo di muratura prevista provvedere a predisporre inserti e quanto altro previsto e o si debba prevedere venga messo in opera durante la formazione di murature provvedere a predisporre fori e o passaggi per tubazioni condutture canali relativi a qualsiasi tipo di impianto termofluidico condizionamento elettrico telefonico ecc provvedere a predisporre inserti staffe attacchi elementi di sostegno e o supporto ecc di porte griglie estrazione aria silenziate ringhiere mancorrenti davanzali ecc Qualora risultassero necessarie dem
329. lunghezza pari ad 1 m avranno pendenza incorporata dell 1 in modo da garantire il deflusso della portata meteorica in assenza di pendenza naturale del terreno Le canalette dovranno avere bordi ad incasso con copribordi ad incasso in ghisa sferoidale e saranno coperte da griglie ad incasso in ghisa sferoidale carrabili classe D400 La fondazione della canaletta costituita da un getto in calcestruzzo sui tre lati dello spessore minimo di 20 cm realizzato secondo le norme DIN 19580 o equivalenti Le portate drenate saranno convogliate in pozzetti con sopralzo e copribordi costituiti dagli stessi materiali di cui sopra predisposti alla foratura per ospitare le tubazioni atte ad addurre la portata raccolta alla fognatura bianca in progetto Ghiaia naturale per finitura esterna Ghiaia scevra di materie terrose per rilevato stradale con spandimento per spessori di cm 20 30 mediamente provvisti sfusi sul luogo d impiego per la formazione di strati regolari secondo le indicazioni della direzione lavori compresi ricarichi durante la cilindratura ed ogni altro per dare uno strato finale compattato Pavimenti vegetali La formazione di prato compresa la formazione di cassonetto in terra agraria di cm 40 la fornitura e stesa di terra agraria la regolarizzazione del piano di semina con livellamento sminuzzamento e rastrellatura della terra provvista delle sementi e semina carico e trasporto in discarica deli materiali di risulta e preparazione ma
330. m per il 50 ai piani terra e 2 per rifacimento del 100 ai piani 1 su volte e solai piani corridoi oggetto di rinforzo strutturale e nelle fasce sottotetti oltre l interrato per quanto esistente con l abbassamento del piano di calpestio La spicconatura degli intonaci degli edifici storici ai piani interrato e sottotetto avr valori pari al 100 per pareti e soffitti ai piani terreno primo e secondo si avranno valori di sostituzione degli intonaci pari al 50 per pareti e soffitti Si sono considerate nell analisi diagnostica le condizioni di umidit ascendente presenti in particolare negli interrati e quelle di elevato degrado dei sottotetti mentre nelle altre parti degli edifici storici esistono situazioni di parziale rifacimento ed anche degradi e non planarit per cui sar da eseguire a valutazione della Direzione Lavori almeno il rifacimento dello strato superficiale e il rifacimento totale di rinzaffo ed intonaco in alcune zone CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE ELENCO PRINCIPALI LAVORAZIONI 1 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Lo svuotamento di volte sar inoltre eseguito a mano In funzione dell esecuzione di opere di ripristino e consolidamento a copertura del p terreno e del p sottotetto Bracci IV e V Svuotamento parziale delle volte a mano al 50 in funzione di sostituzione dei sottofondi avverr nelle volte degli altri piani in considera
331. ma dell inizio dei lavori ed in fase di definizione di tutte le procedure menzionate nel presente articolo Le non conformit rilevate dalla Direzione dei Lavori verranno da esso segnalate al Responsabile designato dall Appaltatore Classificazione delle non conformit In accordo alla norma UNI EN ISO 9001 le non conformit si classificano per le attivit di cui al presente Capitolato Speciale in non conformit prevedibili non conformit non prevedibili Le non conformit prevedibili NCP sono quelle dipendenti dalla inosservanza di specifiche tecniche processi costruttivi e o procedimenti esecutivi Le non conformit non prevedibili NCNP fase esecutiva sono quelle che coinvolgono prevalentemente le funzioni aziendali dell Appaltatore e o di suoi diretti fornitori e o subappaltatori materiali prodotti opere e lavorazioni non conformi dovranno essere identificati la responsabilit dell identificazione onere esclusivo dell Appaltatore A tal fine ogni materiale stock di e fornitura dovr essere denominato e sinteticamente descritto indicandone la funzione in esercizio e la localizzazione in opera La descrizione indicher la sigla alfanumerica di riferimento alla check list cl La denominazione ed il riferimento alfanumerico di ogni stock di materiale e di fornitura dovr essere riportato su copia degli elaborati di progetto su schemi di cantiere tabelle e liste di controllo cl L
332. mandata e o autochiusura Drenaggio e ventilazione Dovr essere garantito il drenaggio dell acqua intorno ai vetri e la rapida compensazione dell umidit dell aria nelle camere di contenimento delle lastre profili dovranno avere i listelli perfettamente complanari con le pareti trasversali dei semiprofili interni per evitare ristagno di acqua di infiltrazione e o condensazione I semiprofili esterni avranno le pareti trasversali pi basse per permettere il drenaggio verso l esterno telai fissi o nella camera del giunto aperto telai apribili Il drenaggio e la ventilazione dovranno avvenire mediante il tubolare esterno e non attraverso la zona di isolamento Le asole di drenaggio dovranno essere protette esternamente con apposite conchiglie di chiusura dotate di membrane Apertura ante Per quanto concerne indicazioni su criteri di movimentazione manovra e caratteristiche delle ante essi sono riportati sulla documentazione grafica del Progetto In corrispondenza del nodo centrale due ante dovranno essere impiegati tappi di tenuta in EPDM o PVC morbido che si raccorderanno alla guarnizione verticale di tenuta per garantire continuit alla battuta orizzontale ed evitare infiltrazioni di acqua e aria Guarnizioni e sigillanti Dovranno essere usati i seguenti prodotti giunzioni incollate collante poliuretanico a 2 componenti guarnizioni cingivetro elastomero EPDM guarnizione cingivetro esterna a cappotto guarnizi
333. materiali ottenuti dalla raccolta e bonifica dovranno essere confezionati in sacchi sigillati e successivamente inseriti in contenitori omologati per il trasporto Il trasporto sar eseguito da Ditta autorizzata ed iscritta nell Albo dei trasportatori AI termine dei lavori di bonifica e di decontaminazione dovr essere richiesto all organo di controllo di attivare le procedure previste per la restituibilit dei locali oggetto dell intervento e dovr essere rilasciata la documentazione attestante l avvenuto trasferimento dei materiali in siti autorizzati Piano di lavoro La rimozione di materiali contenenti amianto dovr avvenire a norma del D L 15 8 1991 n 277 art 34 e successive modifiche e integrazioni l Appaltatore deve presentare il piano di lavoro relativo allo smontaggio presso le A S L di competenza almeno 30 giorni prima dell esecuzione rispettando le prescrizione del PSC SCHEDE LAVORAZIONI 6 CERTIFICAZIONI E COLLAUDI Riguardo alle caratteristiche prestazionali di demolizioni rimozioni smantellamenti in fibro cemento amianto la Stazione Appaltante ha provveduto preventivamente all esecuzione di analisi che hanno permesso l individuazione dei manufatti oggetto di intervento nell esecuzione delle opere sar rchiesta esecuzione di ulteriori analisi a comprova In sede di accettazione preliminare delle opere e collaudo finale si richiede la consegna e la verifica della documentazione di certificazione de
334. mazione di strati regolari secondo le indicazioni della direzione lavori con ricarichi durante la cilindratura ed ogni altro intervento per regolarizzare la sagoma degli strati di inerte naturale sparso con mezzo meccanico Nel caso di sottofondi interni la compattazione dovr avvenire con appositi rulli Nel caso di rinfianchi di tubazioni tecniche interrate particolare attenzione deve essere data a garantire la continuit di copertura con strati fino a 60 cm garantendo la resistenza delle sezioni laterali Nel caso di rinfianchi e sottofondi esterni la compattazione dovr avvenire con rullo pesante o vibrante dello strato in misto granulare anidro o altri materiali anidri secondo i piani stabiliti mediante cilindratura a strati separati sino al raggiungimento della compattezza giudicata idonea dalla Direzione Lavori Sottofondi interni edifici Piani intermedi sottofondi sar costituito da un massetto in calcestruzzo alleggerito di spessore non minore a 8 cm gettato in opera a tempo debito per essere lasciato stagionare Riguardo ai piani degli edifici storici si prevedono le seguenti fasi differenziate di intervento a seconda delle aree Edificio ex Clinico piani terra 1 e 2 su volte Bracci IV e V piani terra e 2 su volte e solai piani corridoi Rotonda est su volte demolizione di caldane sottofondi in calcestruzzo non armato e sgombero dei detriti inerente il 50 mediamente corrispondente allo strato superficiale di 4
335. memente alle prescrizione del PSC SCHEDE LAVORAZIONI dovr essere redatto da parte dell Impresa esecutrice un piano delle demolizioni stabilendo un ordine temporale di esecuzione delle stesse Tale piano dovr essere tenuto a disposizione degli enti di controllo Del programma e dello stato dell opera da demolire deve essere informato il personale addetto alla demolizione 6 CERTIFICAZIONI E COLLAUDI Riguardo alle caratteristiche prestazionali di demolizioni rimozioni smantellamenti dovranno essere effettuate verifiche visive e o controllo di documenti ove utile In sede di accettazione preliminare delle opere e collaudo finale si richiede la consegna e la verifica della documentazione di certificazione delle verifiche effettuate in accordo ai disposti di cui all art 1 7 LOCALIZZAZIONE DELLE OPERE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 31 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Localizzazioni dimensioni e caratteristiche di demolizioni rimozioni smantellamenti di cui al presente articolo compaiono sulla documentazione grafica del Progetto riferimento ai dettagli grafici delle piante di demolito e costruito Demolizione completa di fabbricati Demolizione parziale di strutture di fabbricati fuori terra edificato isolato ei in aderenza agli edifici esistenti storici quali strutture intercapedini Braccio IV V VI lato est fabbricato parziale centrale or
336. menti anche parziali e o demolizioni e ricostruzioni a causa di danni subiti dalle opere esistenti e o eseguite tali interventi si intenderanno a completa cura e responsabilit dell Appaltatore L Appaltatore tenuto ad eseguire gli scavi con tutti gli interventi accessori anche in assenza di opere di interfaccia comunque indicate Si dovr tenere conto delle loro esigenze dei loro ingombri e della loro futura messa in opera Deve essere impedito l accesso di qualsiasi persona non autorizzata nelle aree ove siano in corso gli scavi ai fini della loro sicurezza ove gli stessi risultassero in tutto e o in parte danneggiati per il passaggio abusivo di persone e o per altre cause verranno applicati i disposti di cui all art 1 precedente Gli scavi nel corso della loro esecuzione e fino al compimento di opere di completamento e definitive in rapporto alla necessit di mantenere aperti gli stessi dovranno assolvere in particolare alle esigenze di a sicurezza b utilizzabilit Per gli scavi sono richiesti i seguenti requisiti per quanto concerne la sicurezza e stabilit della scarpa anche con inclinazione di declivio non naturale e stabilit in rapporto all esistenza di acque di percolamento con particolare riferimento agli aspetti logistici degli edifici interessati da sottomurazioni e consolidamenti strutturali in fondazione e stabilit in rapporto alla presenza di strutture murarie in contiguit a sottomurazioni e cons
337. menti previsti sono in specifico i seguenti Demolizione completa di fabbricati eseguita sino al piano di spiccato compreso l accatastamento entro l area di cantiere del materiale di spoglio ed il carico ed il trasporto delle macerie alle discariche con riferimento a struttura portante in c a e solai in c a o latero cemento ed anche ad interventi in aderenza agli edifici esistenti storici CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 27 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Demolizione parziale di strutture di fabbricati fuori terra eseguita con mezzi meccanici valutata per la cubatura effettiva compreso abbassamento carico e trasporto alle discariche ed opere di presidio della muratura in calcestruzzo Sono compresi interventi inerenti cavidotti passerelle porticati presenti in coerenza agli spazi esterni gi ore d aria e alle intercapedini Demolizione di strutture in calcestruzzo armato eseguita in qualunque piano di fabbricato in particolare di travi e setti in interno ed in esterno compresa la discesa o la salita a terra dei materiali lo sgombero dei detriti carico e trasporto alle discariche Demolizione di strutture di rampe e pianerottoli di scale eseguita compreso l abbassamento al piano di carico la sistemazione nel cantiere il trasporto alle discariche con struttura in calcestruzzo armato per le scale esterne e passerelle o in volte di muratura portante per
338. merato cementizio sulla superficie delle strutture durante il disarmo e non guastare l estetica delle strutture medesime A tale scopo potranno essere impiegati prodotti disarmanti specifici Canne di aerazione Canna collettiva ramificata formata da elementi autoportanti a doppia parete con camicia esterna in calcestruzzo leggero vibrocompresso e da camicia interna in refrattario antiacido costituita da due collettori ovvero da due colonne di condotti affiancati dei quali uno costituisce il collettore principale nel quale convergono ad ogni piano a mezzo dell apposito elemento deviatore shunt una serie di condotti indipendenti secondari aventi entrambi sezione adeguata e comunque non inferiore a 0 10 mq per vani filtro a prova di fumo come previsto dal DM 30 novembre 1983 La canna sar provvista in sommit di pastra di chiusura camino nello stesso materiale 3 MODALITA DI ESECUZIONE DELLE OPERE Il rustico dei vari solai andr rifinito previa completa demolizione e rimozione dei sottofondi esistenti con idonei sottofondi per lo spessore medio fino a cm 8 10 con resistenza caratteristica di Kg cmq 150 eseguito in conglomerato cementizio Si dovr tenere conto delle condizioni derivanti dall esistenza di strutture di qualsiasi genere e natura gi edificate e o in opera Strato di ghiaia e pietrisco Lo spandimento di materiali vari per sottofondi con inerti provvisti sfusi sul luogo d impiego deve avvenire con for
339. midit relativa 40 75 L installazione dei pavimenti sopraelevati segue la seguente procedura e tracciamento con evidenziazione delle interferenze posizionamento delle colonnine portanti incastro delle colonnine messa in quota della struttura formazione di collegamento e montaggio della struttura orizzontale montaggio dei pannelli completamento dei pannelli terminali con relativi tagli su misura posa fasce di tamponamento laterale e zoccolino perimetrale pulitura finale RIVESTIMENTI IN CERAMICA RIVESTIMENTO GRADINI SCALE IN GOMMA Saranno eseguiti come per gli altri edifici del Complesso Monumentale Bracci IV e V DAVANZALI INTERNI E SOGLIE IN PIETRA Nel complesso monumentale come indicato negli elaborati grafici le soglie i davanzali interni ed i raccordi interni in lastre di materiale lapideo dello spessore di 3 cm saranno eseguiti in Pietra di Luserna o affine CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE ELENCO PRINCIPALI LAVORAZIONI 9 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE RISANAMENTO E RESTAURO DI LATERIZI LAPIDEI CEMENTIZI Tutti gli interventi sui paramenti esterni dovranno effettuarsi dopo sopralluogo congiunto con un funzionario responsabile della Soprintendenza competente Gli elementi laterizi ammalorati o di materiale improprio per dimensione colore grana superficiale caratteristiche di resistenza presenti nei paramenti murali esterni vedi Art 23 sar
340. minio della scala OPERE IN FERRO TIPO RINGHIERE GRIGLIATI PARAPETTI OCCORRENTI AL COMPLETAMENTO DEI LAVORI MURARI Gli elementi metallici a vista sono previsti per ringhiere e complementi della nuova scala e ringhiere esterne con disegno ad elementi verticali lineari e per le inferriate dei serramenti in griglia metallica trattati con vernice tipo ferromicacea A protezione delle prese d aria della Centrale Tecnologica saranno poste delle griglie metalliche carrabili TINTEGGIATURA E VERNICIATURA MANUFATTI Nei locali attivit e nel locale scale saranno eseguiti i rivestimenti murali policromi con preparazione di fondo con fissativo e due riprese di idropittura Inoltre su tutti i locali saranno eseguite delle zoccolature delle pareti con vernici resinoplastiche alte 100 cm INSTALLAZIONE DI 1 IMPIANTO DI ASCENSORE DEL TIPO ELETTRICO Gli impianti di movimentazione previsti sono del tipo elettrico a fune senza locale macchine e con porte ai piani di sbarco ascensore in acciaio inox antigraffio Rei 120 OPERE PER ESECUZIONE DI INTERCAPEDINI CAVEDI PASSAGGI E SCALE ACCESSIBILI A CIELO APERTO PERIMETRALI AI BRACCI IV V E DI INTERCAPEDINE AL RUSTICO BRACCIO VI ESECUZIONE DI BONIFICA DA ORDIGNI BELLICI E MASSE FERROSE INTERRATE Nell esecuzione di tale bonifica sono comprese tutte le attivit finalizzate alla ricerca disinnesco e o rimozione di ordigni bellici di qualsiasi natura dalle aree interessate dai lavori di scavo e di demolizione
341. minio verniciata pressopiegata dello spessore gt 20 10 di mm Gli elementi carter in lamiera di alluminio AI Mn 1 2 3 3103 UNI 9003 3 pressopiegata e preverniciata dovranno avere uno spessore gt 20 10 di mm CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 85 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Le caratteristiche di verniciatura preverniciatura dovranno essere quelle indicate al punto Modo di esecuzione dei serramenti esterni e lucernari verniciatura Gli elementi in acciaio costituenti elementi carter dovranno essere provvisti sulla faccia interna nascosta di una speciale guaina antirombo perfettamente aderente al supporto Gli elementi pannelli e o profili carter costituenti le copertine di colmo e o di base in corrispondenza dei supporti murari dovranno essere facilmente montabili e smontabili indipendentemente dal serramento 3 MODALITA DI ESECUZIONE DELLE OPERE serramenti esterni preesistenti oggetto di recupero e di nuova produzione ed installazione ed i lucernari di qualsiasi natura e tipo dovranno essere realizzati secondo le modalit appresso specificate e dovranno conseguire le caratteristiche prestazionali richieste L esecuzione dei serramenti esterni dovr avvenire secondo la seguente sequenza operativa rimozione serramenti esistenti vetrati e non compresi controtelai preparazione dei vani per la posa ed adeguamento di vani e
342. mit delle opere finite ai requisiti specificati A tal fine egli dovr redigere una procedura scritta in conformit ai disposti della UNI EN ISO 9001 2000 L Appaltatore per quanto riguarda i controlli le misure e o i collaudi dovr utilizzare sub fornitori in service muniti di Sistema di Qualit QS o che adottino procedure scritte conformi secondo UNI EN ISO 9001 2000 L Appaltatore oltre a redigere le procedure di propria competenza dovr provvedere sulla base del proprio Sistema di Qualit QS e o in mancanza di quest ultimo delle norme e procedure sopra menzionate a in stabilimento e o officina controllare provare collaudare ed identificare i prodotti secondo quanto richiesto dal proprio piano di qualit o se non esistente da procedure scritte all uopo stabilire la conformit dei prodotti rispetto ai requisiti specificati mediante metodi di monitoraggio e controllo del processo produttivo trattenere i prodotti fino a quando non siano stati completati i controlli ed i collaudi richiesti e o non siano stati ricevuti e verificati i necessari documenti salvo il caso di prodotti svincolati con riserva applicando procedure scritte che ne prevedano l eventuale ritiro identificare i prodotti non conformi n fase di ricevimento ed installazione effettuare prelievi da sottoporre a prove effettuare le prove i controlli ed il collaudo al ricevimento effettuare prove controlli e collaudi in corso d opera e fi
343. molizione meccanica e manuale pulitura della demolizione con asportazione dei conci deteriorati e tagliati e rimozione dei detriti di malta esecuzione delle amorsature in mattoni pieni Devono essere eseguite dove necessario cuciture mediante inserimento di barre metalliche del diametro fino a 16 18 mm in fori ottenuti per carotaggio semplice accuratamente puliti da detriti e con successivo riempimento dei fori con malta cementizia reoplastica antiritiro 4 MODALITA DI MISURA DELLE OPERE Tutte le opere si intendono da realizzare a corpo Le presenti modalit di misura delle opere saranno utilizzate nel caso si debba procedere a varianti in corso d opera anche queste peraltro saranno realizzate e liquidate a corpo Le murature e pareti sono valutate come segue e Pareti e divisori interni in laterizio forato di qualsiasi spessore comprese piattabande e ammorsature di collegamento con le murature esistenti al mq di superficie netta con la deduzione dei vuoti maggiori a 1 5 mq e Pareti interne in blocchi di conglomerato cementizio REI o laterizi alveolato di qualsiasi spessore comprese piattabande e ammorsature di collegamento con le murature esistenti al mq di superficie netta con la deduzione dei vuoti maggiori a 1 5 mq e Pareti e divisori interni autoportanti con struttura metallica al mq di superficie netta di parete Murature perimetrali a camera in laterizio al mq di superficie netta con la deduzione dei vuoti maggio
344. mplete di meccanismo e soglia per le ante verr utilizzato l acciaio inossidabile di colore naturale Le porte dei piani in esecuzione tagliafuoco REI 120 dovranno essere fornite complete di controtelaio costruito in lamiera di acciaio inox satinato naturale Il pannello di servizio presente in cabina raggrupper tutte le apparecchiature di comando e di segnalazione in cabina e pi precisamente pulsanti di comando pulsante di apertura porte pulsante di allarme segnalazione digitale di posizione cabina citofono collegato con il locale macchina comunicazione bidirezionale tra cabina e centro di pronto intervento contatto a chiave per esclusione manovra contatto a chiave per inserimento manovra privilegiata segnalazione acustica e luminosa di carico eccessivo interruttore ventilatore aspiratore Le pulsantiere di piano saranno composte da due tasti di chiamata uno per la salita e l altro per la discesa con due segnalazioni che si illuminano quando il rispettivo pulsante stato premuto per indicare l avvenuta registrazione della chiamata A tutti i piani dovranno essere collocati segnalatori di posizione cabina tipo digitale e frecce di prossima partenza Guide rigide serviranno a scortare il contrappeso Le imbotti delle porte ai piani saranno rivestite con profili paracolpi in lega leggera anch essi arrotondati con finitura in lamiera di acciaio inox satinato naturale 3 MODALITA DI ESECUZIONE D
345. mt 5 06 a mt 5 40 Probabilmente tale anomalia stata determinata dalla messa in opera dei modiglioni di sostegno delle passerelle Quindi gi nello stato attuale i parapetti di ciascun lato sono articolati in 4 partizioni in cui quelli centrali hanno dimensioni costanti mente i due laterali cambiano da settore a settore Tale scelta a suo tempo adottata assicura infatti una maggiore omogeneit alla Rotonda creando Pillusione visiva di percepire un immagine di ciascun lato identica nelle dimensioni Il criterio viene riconfermato nell ipotesi di progetto che prevede un allargamento all esterno del ballatoio di circa 40 cm riducendo quindi di conseguenza le superfici dei blocchi laterali di ciascun lato La soluzione tecnica relativa all intervento in oggetto quella maggiormente conservativa degli elementi costruttivi originari ma certamente richiede che le operazioni previste vengano realizzate a regola d arte utilizzando manodopera specializzata Il criterio guida quello di dover salvaguardare gli elementi lapidei modiglioni e lastre pavimentali prevedendone il loro smontaggio ed inserendo al loro interno elementi metallici in grado di sgravare completamente le parti costruttive in pietra da ogni onere statico Il rinforzo dei modiglioni prevede il taglio dall alto del manufatto e l inserimento di un elemento metallico con sezione a T adeguatamente ancorato nella muratura portante perimetrale in grado di sopportare
346. munque di elementi esistenti nell area di intervento 2 PRESCRIZIONI GENERALI 2 1 DEMOLIZIONI Nella realizzazione delle demolizioni in genere dovranno essere osservate le prescrizioni di cui al presente Capitolato Speciale e le cautele indicate nonch le norme UNI di settore e quante altre espressamente indicate nel presente articolo oltrech nell art 1 In relazione alla particolare delicatezza delle opere di recupero si dovr tener conto delle condizioni derivanti dall esistenza di strutture gi edificate e o in opera a tal fine le demolizioni e o le rimozioni di strutture murarie in pietra in c a ecc e o di elementi costruttivi e o quant altro previsto nel presente Capitolato Speciale e o necessario al conseguimento degli obiettivi di progetto dovranno essere eseguite con ordine e con le necessarie precauzioni in modo tale da non danneggiare opere e o manufatti esistenti e o in corso di realizzazione da prevenire qualsiasi infortunio agli addetti ai lavori e da evitare incomodo o disturbo Inoltre si dovr tenere conto delle condizioni derivanti dell esigenza in alcuni casi di terminare le opere in modo provvisorio garantendo comunque la perfetta funzionalit delle stesse e la loro futura interfacciabilit per il completamento Nella programmazione degli interventi l Appaltatore a propria cura e responsabilit stabilir l ordine delle operazioni e di tutti gli interventi correlati con l esecuzio
347. n caso di esito negativo del collaudo acustico in opera l Appaltatore si dovr adoperare ad apportare le necessarie correzioni ed aggiustamenti fino al completo ed esaustivo raggiungimento delle prestazioni richieste I valori acustici richiesti si intendono tassativi con tolleranza massima di 1 dB in una qualsiasi delle bande di frequenza di ottava Aspetto superficiale Si dovranno effettuare e verifiche visive e verifiche dimensionali adottando la UNI 9053 1 e 9053 2 e la UNI U32 10 241 3 per quanto utile ed applicabile e verifiche di stabilit dimensionale adottando la UNI U32 10 241 3 per quanto applicabile e verifiche di assorbimento d acqua adottando la UNI U32 10 241 3 7 LOCALIZZAZIONE DELLE OPERE Nel Progetto Esecutivo di cui al presente Capitolato Speciale sono previste le seguenti tipologie di murature Murature interne e Muraturein laterizio spessore muratura pari a cm 8 12 per la realizzazione di partizioni verticali interne e complementi delle murature nel Complesso monumentale e nei nuovi corpi tecnologici e Muratura eseguita con blocchi alveolati di laterizio aventi propriet di isolamento termico e acustico spessore muratura pari a cm 18 o 20 per la realizzazione delle nuove compartimentazioni ai piani nel Complesso monumentale e Muratura in blocchi forati di calcestruzzo leggero di argilla espansa certificati di spessore non inferiore a cm 20 e nei nuovi corpi tecnologici Murature ester
348. n genere apparecchi idonei a minimizzare l esecuzione di varchi di accesso al sottopiano DEMOLIZIONI MANUFATTI IN C A DI SOLAI E DI MURATURE Gli interventi di demolizione interessano parzialmente le murature interne ed esterne i solai per i corpi scala interni e gli ascensori Per le murature interne portanti si interverr in relazione alla progressiva esecuzione delle opere di sottomurazione e di nuova struttura in cemento armato e profilati metallici per i ttamezzi di divisione delle ex celle la demolizione totale per formare nuovi locali pi ampi Prima della demolizione dei muri portanti si dovr procedere ad una demolizione a sezione obbligata per la formazione delle sedi di inserimento dei nuovi pilastri in c a e delle travi metalliche necessarie al rinforzo della struttura Per la realizzazione di nuovi vani scala ed ascensori previsti in progetto si dovr procedere alla parziale demolizione dei solai interni All esterno le demolizioni di murature interessano l allargamento delle finestre in facciata e la formazione di nuove aperture sulla stessa DEMOLIZIONE DI PAVIMENTI E SOTTOFONDI RIVESTIMENTI E INTONACI Dovr essere eseguita la completa rimozione dei pavimenti esistenti non evidenziandosi parti di particolare pregio o valore testimoniale nel presente lotto di intervento La demolizione dei sottofondi interni riguarder tutti i solai esistenti interni del complesso monumentale per rifacimento dello strato superficiale di 4 c
349. na gusci di noce noccioli di pesca e albicocca polvere di vetro pula di riso In funzione della complessit della patologia su specifica indicazione della Direzione Lavori l appaltatore tenuto ad eseguire una diagnosi approfondita per meglio determinare la tipologia degli interventi di pulitura da eseguire in particolare definizione della natura petrografica CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 129 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE determinazione della composizione chimica qualitativa e quantitativa e mineralogica del materiale e delle croste nere o dello sporco che lo ricoprono valutazione delle propriet tecniche sia del materiale lapideo che dello sporco da rimuovere caratterizzazione dei sali solubili presenti criteri generali che debbono essere adottati per operare correttamente sono i seguenti il processo di pulitura deve essere controllabile in ogni sua fase deve essere graduabile ed al tempo stesso selettivo solo i materiali individuati dall operatore debbono essere eliminati e l impatto con la superficie non deve essere superiore a 1 5 atmosfere Raccomandazione Norma1 20185 Il metodo prescelto deve presentare flessibilit d uso data la presenza di materiale di diversa natura laterizio lapideo cementizio e la variabilit delle situazioni di degrado data la pressione del getto facilmente regolabile e l azione ad angoli di incl
350. naco Il rilievo dello stato di deterioramento e la le parti di intonaco oggetto di demolizione e sostituzione dovranno essere approvati dalla Direzione Lavori in relazione a tali approvazioni l Impresa tenuta a presentare per la contabilizzazione dei Sal idonee planimetrie riportanti gli interventi di rifacimento degli intonaci La terminologia e la prassi da adottare per l esecuzione di esame visivo e prove diagnostiche fanno riferimento alle raccomandazioni NORMAL per materiali lapidei naturali ed artificiali terminologia tecnica di definizione e descrizione delle malte Normal 23 86 23 87 descrizione chimico mineralogico petrografico morfologica Normal 12 83 15 84 caratterizzazione Normal 27 88 26 87 31 89 32 89 degrado polverizzazione alveolizzazione distacchi sbollature calcinaroli colonie di organismi biopatogeni Caratteristiche prestazionali generali Gli intonaci non dovranno mai presentare microfessurazioni e irregolarit negli allineamenti e negli spigoli e devono avere le seguenti caratteristiche capacit di riempimento delle cavit per uniformare le superfici funzione di barriera all acqua adesione al supporto e caratteristiche meccaniche Per i prodotti forniti premiscelati la rispondenza a norme UNI sinonimo di conformit alle prescrizioni predette per altri prodotti valgono i valori dichiarati dal fornitore ed accettati dalla D L L uso di malte premiscelate comun
351. nali effettuare operazioni di taratura regolazione e messa a punto delle attrezzature e o forniture in genere effettuare la messa a disposizione degli apparecchi e degli strumenti di misura e di controllo e necessaria consulenza tecnica e mano d opera per le misure e le verifiche in corso d opera e in fase di collaudo delle opere e delle forniture installate e o fornite effettuare operazioni di collaudo provvisorio e o definitivo effettuare le misure e le verifiche della equipotenzialit di tutte le parti delle opere ove utile e della loro relativa messa a terra L Appaltatore dovr rilasciare apposito certificato redatto da professionista abilitato Ogni prova attuata sulle forniture dovr essere ripetuta finch non sia stata portata a termine positivamente ed i risultati con relativa documentazione comprovante dovranno essere consegnati alla Direzione Lavori Lo stato delle prove controlli e collaudi dei componenti delle forniture installate e delle opere a completa responsabilit dell Appaltatore deve essere individuato mediante certificati di controllo e collaudo identificazioni autorizzate su elaborati grafici marcature e o stampigliature autorizzate schede di lavoro liste di controllo CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 6 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Le caratteristiche prestazionali da verificare sono quelle descritte nel Capito
352. natura e tipo dovranno essere realizzati secondo le modalit appresso specificate e dovranno conseguire le caratteristiche prestazionali richieste Isolamento delle coperture in lose di pietra I pannelli devono essere disposti con collegamento fra le travi formando un tavolato che sostituisce il tavolato in legno al fine di costituire uno strato rigido isolante di base traspirante ed una barriera al fuoco contribuendo a smaltire l umidit ed a mantenere sana la struttura pannelli per strato isolante interposti fra le travi di copertura permettono di mantenere la configurazione strutturale attuale con interasse fra le travature parallele alla linea di gronda di circa 60 cm Lo strato inferiore in pannello rigido in lana di legno di abete mineralizzata e legata con cemento Portland ad alta resistenza per strato di supporto agli isolanti ed impermeabilizzanti superiori di spessore non inferiore a cm 2 Tale strato dovr essere collegato e fissato all armatura del tetto attraverso appositi profili di tenuta in metallo o in legno Lo strato superiore in pannello composto flessibile in fibre di legno pressate di spessore circa cm 8 prodotto utilizzando legno proveniente dalla ripulitura di boschi e residui di legno non trattati da porsi al di sopra del precedente e adattabile all interasse di trave pannelli saranno da adattarsi agli interassi tra le membrature di legno per interassi maggiori saranno impiegati pannelli rinforzati c
353. ndenza di modificazioni delle aperture e di tracce praticate per l inserimento di impianti singoli elementi laterizi estranei come forma colore e grana da rimuovere e sostituire con la tecnica del cuci scuci In questi casi onde ristabilire l integrit formale e funzionale della porzione di muratura si rende necessario un intervento di ricostruzione della parte mancante o di sostituzione della parte ammalorata L intervento comprender la rimozione degli elementi degradati o estranei e disomogenei e la ricostruzione anche con tecnica cuci scuci della tessitura muraria In base alle indagini si sono evidenziati i seguenti valori medi di intervento e sostituzione scarificatura di tutti i giunti e sostituzione media di 4 mattoni al mq Nei casi invece in cui il paramento murario si presenta con estese porzioni ricostruite con mattoni moderni Edificio ex Clinico prospetto ovest zona nord si rende necessario un intervento di sostituzione totale degli elementi pari al 100 Nei casi in cui il paramento murario si presenta occultato da volumi edilizi da demolire Edificio ex Clinico prospetto ovest ascensore e superfetazioni di edifici e muri addossati si prevede una estenzione dell intervento per il 20 delle superfici interessate Per uniformare l intervento si prevede l applicazione della tecnica finale della sagramatura che consiste nello stendere un intonachino pigmentato costituito da un impasto di coccio
354. ne e Muratura a cassa vuota di spessore inferiore a cm 45 lavorata a faccia vista sul tramezzo esterno e collegata al tramezzo interno da gambette in mattoni con tramezzo esterno in mattoni pieni lisci a paramento tramezzo interno in mattoni forati dello spessore di cm 12 nei nuovi corpi tecnologici fuori terra CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 40 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE ART 8 SOTTOFONDI VESPAI OPERE COMPLEMENTARI IN CONGLOMERATO CEMENTIZIO 1 CAMPO DI APPLICAZIONE DELLE PRESCRIZIONI Le prescrizioni del presente articolo si applicano a tutte le opere inerenti sottofondi e vespai di qualsiasi tipo e natura e dei conglomerati ed opere complementari in c a previsti per esecuzione di magroni e pavimentazioni tecniche nel Progetto in linea generale si intendono le opere per interventi di ristrutturazione su fabbricati esistenti e per parti di fabbricati di nuova realizzazione Riguardo alle opere in conglomerato cementizio occorre anche far riferimento allo specifico capitolato inerente le opere strutturali 2 PRESCRIZIONI GENERALI Prima di dare inizio alle operazioni in opera si dovr provvedere a che i piani di posa siano accuratamente preparati in modo che sottofondi e vespai risultino perfettamente regolari e conformi al progetto Riguardo al conglomerato cementizio al momento della posa in opera deve avere le caratter
355. ne delle opere di cui al presente articolo Nel caso di danneggiamenti a seguito di operazioni inerenti demolizioni rimozioni e smantellamenti di strutture elementi costruttivi edili impiantistici di vario genere e natura l Appaltatore provveder al relativo ripristino di quanto intaccato inteso come riedificazione della superficie e o elemento costruttivo di ogni genere e natura sia in modo che esso sia nuovamente atto al ricevimento di finiture e o posa in opera di nuovi manufatti ed impianti senza diritto a qualsiasi compenso A tal fine dovranno essere previste e programmate tutte le operazioni e le forniture da effettuarsi su altri sub sistemi edilizi di interfaccia con le opere del presente articolo e che in via esemplificativa ma non limitativa sono qui di seguito elencate programmare le demolizioni in funzione del tipo e dell ordine di esecuzione di operazioni ad esse correlate e che possano essere influenzate nella qualit e nelle caratteristiche prestazionali finali Qualora risultassero necessari rifacimenti e o ricostruzioni anche parziali a causa di danni subiti dalle demolizioni eseguite sar cura e responsabilit dell Appaltatore provvedere al relativo ripristino Deve essere impedito l accesso di qualsiasi persona non autorizzata nelle aree ove siano in corso demolizioni ai fini della sicurezza ove le stesse risultassero in tutto e o in parte danneggiate per il passaggio abusivo di persone e o per altre cause
356. ne prevedr la rimozione di depositi spessi coerenti ed aderenti alla superficie ricorrendo a polveri abrasive sospese in un getto d aria compressa diretto sulla superficie per mezzo di una lancia metallica con macchinari che consentiranno una bassa pressione d esercizio pressione del getto variabile a seconda dei casi da 0 3 a 6 bar in special modo su superfici particolarmente degradate Pulitura a secco con spugne wishab Sar da eseguire su superfici perfettamente asciutte e non friabili per asportare depositi superficiali relativamente coerenti ed aderenti alla superficie d apparecchi in pietra Trattamento degli elementi in pietra e pietra cemento cementi artificiali Gli elementi in pietra e pietra cemento possono richiedere interventi di tipo pi mirato da stabilirsi in funzione dei prodotti di alterazione riscontrati Preconsolidamento dove necessario con malta magra o resine finalizzato a mettere in sicurezza e rendere solidali fratture dei conci lapidei con impasto contenere calce in rapporto 1 4 0 1 5 con granulometria fine cos da essere pi facilmente rimosso dopo la pulitura Lavaggio mediante idropulitrice con sry d acqua dionizzata a bassa pressione controllata 2 3 atm proiettati con ugelli indirettamente dall alto verso il basso La quantit d acqua da impiegare dovr essere tale da non inumidire troppo la muratura intervento di non pi di 15 20 minuti consecutivi con temperatura esterna non inferio
357. necessarie valutazioni e individuato la soluzione pi consona ad ottenere l obiettivo prefigurato potranno eseguirsi le restanti operazioni estese a tutte le parti interessate dall intervento L intervento descritto dovr comunque essere realizzato a seguito delle sottomurazioni delle murature portanti longitudinali e trasversali sia perimetrali che interne PULITURA DI RESTAURO DI LATERIZI LAPIDEI CEMENTIZI La fase della pulitura dei materiali porosi non deve essere lesiva e va preceduta dall attenta bonifica e sfalcio di erbe infestanti presenti al piede rif Art 27 DECESPUGLIAMENTO E VERDE La pulitura prevalente dei paramenti laterizi avverr mediante a macchina aeroabrasiva e idropulitrice sistema Jos a pressione controllata rif Art 26 Gli interventi devono essere eseguiti con sistema chimicamente neutro mediante l eiezione a bassissima pressione di una emulsione mista aria acqua e finissimi inerti con apposita macchina pulitrice alimentata ad aria compressa Le fasi di opera riguardano la predisposizione di pompa idraulica ad alta pressione e di serbatoio per l inerte montati su basamento considerando la presenza di ponteggi in funzione dell altezza con messa a punto di valvola regolatrice inerte valvola regolazione pressione vibratore alta frequenza manometro pressione l posizionamento di lancia al tungsteno e tubo acqua e aria inerte la eiezione di nebbia pulitrice composta d aria inerti e d ac
358. nee dirette Le ante di tamponamento saranno in pannelli di lamiere a superficie grigliata preverniciate Le guarnizioni di tenuta saranno in gomma antinvecchiamento Le cerniere saranno ad almeno 3 ali saldate con perno di diametro 20 mm zincato carrelli saranno a 4 ruote per la movimentazione I cariglioni di chiusura alto basso interni saranno zincati e protetti Le strips di tenuta in nylon avranno profilo di supporto in alluminio Motorizzazione portoni La motorizzazione dovr provvedere chiudiporta idraulico e motorizzazione calettata direttamente sull albero di bilanciamento elettrofreno sistema di sicurezza a controllo numerico di giri splocco meccanico per mancanza di corrente quadro elettrico Il quadro elettrico sar ad impulso in salita ed in discesa con pulsantiera interruttore magnetotermico contenitore in ABS costola di sicurezza ed autotest Ogni chiusura automatica per cancelli scorrevoli dovr consentire inoltre l apertura parziale dell anta per limitare l apertura del cancello a seconda delle esigenze come nel caso di un passaggio pedonale Il sistema di automazione sar dotato di radio lampeggiante selettore a chiave motoriduttore quadro elettrico fotocellule bordo sensibile fermi battuta il motoriduttore sar fornito di presa cavo alimentazione coperchio morsettiera vite di sblocco pignone modulo finecorsa magnetici piastra di base staffe finecorsa sportello di sblocco finecorsa 2 2 M
359. negli areali corrispondenti a demolizioni parziali per esigenze strutturali ed impiantistiche La volta deve essere ricostruita secondo l orditura originaria generalmente a botte con uno spessore medio di 1 mattone di taglio 12 cm Risanamento di muratura laterizia Gli elementi laterizi ammalorati o di materiale improprio per dimensione colore grana superficiale caratteristiche di resistenza saranno scalpellati sino a trovare una superficie ancora sana e sostituiti con mattoni pieni con caratteristiche analoghe agli esistenti tagliati di misura dove occorrente poi sigillati con malta di calce e solidarizzazione L intervento comporta la cauta rimozione dei mattoni deteriorati o manomessi la preparazione degli incastri per la continuit della tessitura per l inserimento dei nuovi materiali la sostituzione con mattoni o parti di mattoni tagliate tavelle listelli con lavorazione a cuci scuci con mattoni pieni a mano o di recupero per murature a vista l adozione di malta a impasto a base di calce idraulica naturale NHL 3 5 e sabbia di fiume vagliata per l incassamento in profondit e adozione di aggraffatura di collegamento la stilatura dei giunti in malta di calce opportunamente dosata nelle componenti negli inerti e nella colorazione per renderla simile a quella esistente per l impasto si potranno utilizzare appositi formulati costituiti da calce idraulica grassello di calce e sabbie dosata a almeno 3 q
360. nerale UNI 4263 per la corrosione atmosferica prove di servizio in esercizio UNI ISO 9227 per la corrosione in atmosfera artificiale prove in nebbia salina In sede di accettazione del prodotto e di collaudo finale si richiede garanzia degli impianti per la qualit dei materiali per l esecuzione e per il buon funzionamento per un periodo di 10 anni dalla data del collaudo T LOCALIZZAZIONE DELLE OPERE Le lattonerie e drenaggi di cui al presente articolo fanno riferimento a tutte le opere di raccolta e protezione dall acqua relative alla coperture esistenti oggetto di risanamento e nuove oggetto di nuova costruzione e alla raccolta acque bianche Lattonerie in rame in tutti gli edifici nuovi ed esistenti oggetto di progetto canale raccolta acque nelle intrecpedini ai lati dei Bracci del complesso storico pozzetti d ispezione e raccolta acque nelle aree pavimentate di nuova esecuzione tubi per drenaggio ai limite delle aree a verde prativo e pavimentate come da tavole grafiche delle sistemazioni esterne tubi in pvc rigido per fognatura bianca per la generale raccolta acque in esterno confermerete alle prescrizioni edili ed impiantistiche tubi autoportanti in calcestruzzo vibrocompresso di raccordo alle bocche di lupo bocche di lupo perimetralmente ad est e sud dell edificio ex Clinico CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 77 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO
361. nere e caratteristica esse siano trattamenti di superfici lignee solo trattamento anti putrescenza Nell esecuzione del lavoro dovranno essere rispettate tutte le indicazioni operative e dimensionali prescritte dal presente Capitolato Speciale da norme riferite alla categoria di lavoro in oggetto e o dalle istruzioni tecniche del prodotto scelto L intervento dovr restare fedele agli obiettivi progettuali originari del Progetto In particolare dovranno essere curati la pulizia delle superfici di applicazione la consistenza e la regolarit delle superfici di applicazione l osservanza delle modalit di applicazione del prodotto in rapporto alle condizioni termoigrometriche ambientali del periodo di applicazione Pitturazioni murali Disposizioni esecutive generali Le pitturazioni dovranno essere realizzate con le modalit prescritte nell articolo Nell esecuzione delle pitturazioni si dovr provvedere all applicazione secondo le seguenti disposizioni attendere la perfetta essiccazione degli intonaci la temperatura di applicazione deve essere compresa tra 5 C e 35 C applicare i fissativi ove richiesto specificatamente dal prodotto utilizzato in rapporto alla superficie di applicazione Dovranno essere predisposti componenti ed accessori per la protezione degli spigoli quali bandelle armate paraspigoli scuretti a L e o ad Q secondo esigenza e per la continuit in caso di supporti di materiali diversi
362. ni di a resistenza b protezione c manutenibilit d aspetto estetico Pertanto per le pitturazioni verniciature sono richiesti i seguenti requisiti per quanto concerne la resistenza prestazioni di durata e durabilit senza alterazione delle caratteristiche prestazionali fornite nei confronti di agenti quali luce calore umidit agenti chimici per quanto concerne la protezione capacit di protezione del supporto sul quale sono applicate nei confronti di agenti quali luce calore umidit agenti chimici adeguata agli ambienti specifici in cui sono previste per quanto concerne la manutenibilit facilit di pulizia facilit di manutenzione per quanto concerne l aspetto estetico planarit e assenza di difetti superficiali visibili gradevolezza della finitura CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 94 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE 3 MODALITA DI ESECUZIONE DELLE OPERE Le pitturazioni verniciature dovranno essere realizzate secondo le modalit appresso specificate e dovranno conseguire le caratteristiche prestazionali richieste Nel Capitolato Speciale sono previste le seguenti tipologie di pitturazioni verniciature pitturazioni murali qualunque natura e caratteristica sia la muratura sottostante pareti esterne ed interne verniciature e o trattamenti di superfici metalliche qualsiasi ge
363. ni tecnologiche e di localizzazione dei controsoffitti indicazioni dettagliate sono riportate oltre che dal presente articolo dai documenti e dagli elaborati grafici del Progetto Nella programmazione degli interventi verr stabilito l ordine delle operazioni e di tutti gli interventi correlati con l esecuzione delle opere di cui al presente articolo A tal fine dovranno essere previste e programmate tutte le operazioni e le forniture da effettuarsi su altri sub sistemi edilizi di interfaccia con le opere del presente articolo e che in via esemplificativa ma non limitativa sono qui di seguito elencate programmare e stabilire l ordine di esecuzione delle murature di qualunque natura caratteristiche e materiali esse siano composte e delle opere da pittore rispetto alla posa dei controsoffitti e dei rivestimenti con pannelli rigidi programmare e stabilire l ordine di esecuzione degli interventi impiantistici impianti generali e specifici in conseguenza alla destinazione d uso del locale si dovr porre particolare attenzione nel montaggio dei controsoffitti con le interferenze dei sistemi di protezione al fuoco antincendio affinch non vengano danneggiati i controsoffitti ed i loro sostegni provvedere a ricavare le sedi dei corpi illuminanti di vario tipo provvedere a ricavare le bocchette di ventilazione dell impianto di condizionamento provvedere a predisporre fori o passaggi per l impiantistica generale e specifica provved
364. nno essere esercitate pressioni rilevanti sul terreno da bonificare Il materiale di risulta verr accatastato in zona gi bonificata e successivamente trasportato a rifiuto La ricerca degli ordigni bellici dovr essere effettuata con l impiego di idonei apparecchi cercamine Il terreno da esplorare dovr essere convenientemente frazionato in modo da avere la massima garanzia di completezza dell esplorazione Le modalit di ricerca dovranno essere conformi alle prescrizioni in materia emanate dalla Amministrazione Militare e dovranno essere concordate con l Autorit territorialmente competente Nei terreni oggetto di scavi di sbancamento o di fondazione in cui si sospetti la presenza di ordigni bellici la bonifica bellica pu essere di tipo superficiale di tipo profondo Bonifica bellica superficiale Si utilizza per la ricerca localizzazione e scoprimento di tutte le masse metalliche e di tutti gli ordigni mine ed altri manufatti bellici esistenti fino a cm 100 di profondit dal piano esplorato La zona da bonificare dovr essere suddivisa in campi e successivamente in strisce L esplorazione per strisce successive di tutta la zona interessata dovr essere eseguita con apparato rilevatore di profondit secondo le seguenti fasi dovr essere effettuata una prima passata dell apparato rivelatore cercamine tipo Forster sul piano delle aree da scavare e loro adiacenze di servizio ci per garantire la di
365. no delle aree aperte di pertinenza e delle intercapedini lungo i Bracci ed esecuzione con le dovute misure di sicurezza per gli operatori in particolare per le aree oggetto di bonifica bellica rif Art 2 BONIFICA ORDIGNI BELLICI delle opere di rimozione dei rifiuti solidi di diversa natura presenti il carico delle materie la loro separazione per natura il trasporto e scarico in discarica ad eccezione delle parti di natura sospetta per la presenza di inquinanti per cui richiesto il deposito temporaneo per accertamento decespugliamenti di aree esterne cavedi ed intercapedini in esterno rif art 27 DECESPUGLIAMENTI E VERDE disinfestazioni generali di aree esterne cavedi ed intercapedini in esterno concordate con la Direzione Lavori previo sopraluogo dopo le rimozioni richiesta di ulteriori analisi e indagini per il materiale in deposito temporaneo per accertamento dei terreni e o dei rifiuti comprese analisi ambientali per trattamento di decontaminazione rimozione movimentazione ed asportazione di elementi contaminanti in fibro cemento amianto rif Art 3 DEMOLIZIONI E RIMOZIONI FIBRO CEMENTO AMIANTO demolizione degli elementi edili e dei fabbricati smontaggio delle parti metalliche ed impiantistiche presenti negli spazi esterni di intervento rif Art 6 DEMOLIZIONI E RIMOZIONI con le dovute misure di sicurezza per gli operatori in particolare per le aree oggetto di bonifica bellica rif Art 2 BONIF
366. no naturale quando detto scavo di sbancamento non viene effettuato 5 CARATTERISTICHE PRESTAZIONALI 5 1 SCAVI Le condizioni della superficie del fondo e delle pareti di scavo dovranno permettere le successive operazioni a cui gli scavi sono stati effettuati Nell esecuzione degli scavi si dovr procedere alla rimozione di qualunque cosa possa creare impedimento o pericolo per le opere da eseguire Gli scavi saranno eseguiti in parte con mezzo meccanico escavatore di adeguate dimensioni e completamento a mano In ogni caso gli scavi e le demolizioni devono essere precedute da un attento esame delle fondazioni e delle strutture murarie integrato da sondaggi tesi ad accertare natura e profondit della muratura in particolare controterra affinch non risulti pericolo per l integrit del fabbricato In particolare si dovranno rispettare tra le altre le indicazioni relative a 1 dimensioni in sezione degli scavi a sezione obbligata 2 portanza del fondo dello scavo in funzione delle caratteristiche richieste dai carichi 3 regolarit delle pareti di scavo come risultante dagli elaborati di progetto affinch ove necessario dette pareti possano essere utilizzate come superficie di cassero 4 regolarit del fondo di scavo nel rispetto delle livellette richieste 5 assenza di acqua nel fondo scavo Gli scavi a sezione obbligata per sottofondazioni e sottomurazioni sotto al livello del piano seminterrato del com
367. no spessore complessivo medio fino a mm 30 Gli interventi di consolidamento e di completamento devono essere preceduti dall analisi diagnostica e dalla specifica approvazione della Direzione Lavori Adeguamento dei ballatoi in pietra della Rotonda est Il criterio guida di intervento pur prevedendo l allargamento della sezione per compatiblit antincendio di salvaguardare gli elementi lapidei modiglioni e lastre pavimentali prevedendo il loro smontaggio ed inserendo al loro interno elementi metallici in grado di sgravare completamente le parti costruttive in pietra da ogni onere statico Nel complesso l intervento prevede Il rinforzo dei modiglioni prevede il taglio dall alto del manufatto l inserimento di un elemento metallico con sezione a T adeguatamente ancorato nella muratura portante perimetrale in grado di sopportare tutto il carico agente sul modiglione stesso il rinforzo delle lastre solai dei ballatoi con inserimento previo taglio in orizzontale in due parti uguali delle pietre di lastre in acciaio a sezione piena di spessore 30 mm in grado di sopportare l intero carico agente e trasferirlo direttamente sull elemento metallico di rinforzo dei modiglioni Le lastre in pietra di orizzontamento verranno inoltre ampliate in profondit di circa 40 cm utilizzando per la parte superiore nuovi elementi lapidei della stessa natura di quelli esistenti con spessore pari a 30 mm Inoltre saranno p
368. non inferiore alle 12 tonnellate La miscela degli inerti conterr una percentuale di aggregato grande ottenuto per frantumazione non inferiore al 30 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 65 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Le parti di aggregato saranno composte da elementi con buona durezza superfici ruvide completamente puliti ed esenti da polveri o materiali organici non saranno usati aggregati con forma piatta o e superfici lisce Le ghiaie avranno una perdita di peso prova Los Angeles eseguita su campioni di varia grandezza inferiore al 25 La sabbia proverr da materiali di frantumazione e sar presente nell impasto in percentuale non inferiore al 30 Gli additivi saranno di natura calcarea costituiti da cemento calce idrata polveri d asfalto e verranno utilizzati secondo le seguenti percentuali setaccio UNI 0 18 ASTM n 80 passante in peso 100 setaccio UNI 0 075 ASTM n 200 passante in peso 90 Strato di collegamento Lo strato di collegamento deve essere eseguito in calcestruzzo bituminoso steso in opera con vibrofinitrice a perfetta regola d arte e compattato con inerti come strato di base di diametro massimo 20 mm con emulsione bituminosa cationica al 65 di bitume a penetrazione 80 100 di ancoraggio e confezionata con bitume modificato con polimeri sintetici in ragione del 5 del peso del bitume conformemente alla vigente normativa e alle indi
369. norme di sicurezza L automazione elettromeccanica costruita per essere incorporata in una macchina e deve essere conforme alle condizioni delle citate direttive CE Tolleranze La tolleranza totale e locale degli elementi metallici sar considerata nelle tre direzioni x orizzontale nel piano del serramento y verticale nel piano del serramento z orizzontale nel piano ortogonale al piano del serramento Si dovr curare in particolare e a messa a piombo a livello dei telai e il montaggio delle guarnizioni UNI 9122 1 e il collegamento e l interfaccia impiantistica dei collegamenti equipotenziali e i sistemi di chiusura comandata e o autochiusura Per la planarit generale si fa riferimento alla definizione di cui alla UNI EN 24 6 CERTIFICAZIONI E COLLAUDI Nell esecuzione dei collaudi l Appaltatore sar tenuto a rispettare quanto indicato nel presente articolo e determinare le qualit prestazionali preventive in laboratorio ed in opera L Appaltatore pertanto dovr uniformarsi a quanto prescritto nell art 1 e nel caso del presente articolo determinare le caratteristiche prestazionali di cui al p to precedente Le prove di collaudo finale in opera ove richieste dovranno essere effettuate indipendentemente dalle prove preliminari e o dalle attestazioni prodotte Cancelli e cancellate I nuovi cancelli scorrevoli ed a battente e le relative motorizzazioni dovranno soddisfare la marcatura CE ai sensi dell
370. ntato da arco in ferro con decoro e iscrizione in parte con lacune La recinzione esterna secondaria su c so Castelfidardo novecentesca costituita per il tratto centrale e nord da un sistema di cancellata metallica scandita in riquadri a disegno semplice con elementi in ferro a sezione rotonda verticale con irrigidimenti orizzontali fra pilastri portanti in muratura Elementi lignei delle strutture di copertura Stato di fatto e condizioni di intervento Il sistema di tenuta originario definito in base alle fonti documentarie ed ai sondaggi eseguiti come costituito da una sola orditura di armatura di sezione media di circa 15 x 12 cm fino a circa 32 x 30 cm per gli elementi eccezionali presumibilmente in legno di larice malegine rosso che poggia direttamente sulla muratura portante trasversale e parzialmente sull estradosso di volta a tutto sesto rispettivamente delle volte in doppio ordine sulle celle e della grande volta centrale sul corridoio riguardo ai Bracci IV e V CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 124 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Nel presente progetto si prevedono interventi di ripristino conservativo atti a mantenere per quanto possibile nelle zone di intervento lo stato originario e il sistema strutturale in atto integrando con uno strato di tenuta all acqua pulendo e proteggendo i componenti e sostituendo le sole parti ammalorate rif art 14 C
371. nte impacchi assorbenti a base di sostanze chimiche pulitura mediante impacchi assorbenti a base di carbonato e bicarbonato d ammonio pulitura mediante microsabbiatura di precisione pulitura a secco con spugne wishab La pulitura per idrosabbiatura sar da eseguire con sabbia silicea di superfici incluse tutte le protezioni in particolare su murature facciavista listate ed ad intonaco grossolano Gli elementi in pietra e pietra cemento dei davanzali soglie e modanature in esterno possono richiedere interventi di tipo pi mirato oltre alla pulitura del paramento da stabilirsi in funzione dei prodotti di alterazione riscontrati Si prevede inoltre l intervento di parziale ricostruzione delle cornici intermedie in pietra cemento presenti sulla facciata ovest Preconsolidamento dove necessario con malta magra o resine finalizzato a mettere in sicurezza e rendere solidali fratture dei conci lapidei con impasto contenere calce in rapporto 1 4 o 1 5 con granulometria fine cos da essere pi facilmente rimosso dopo la pulitura Lavaggio mediante idropulitrice con sry d acqua dionizzata a bassa pressione controllata 2 3 atm proiettati con ugelli indirettamente dall alto verso il basso Stuccatura di base di cavillature e screpolature con prodotti idonei a base di calce Il risanamento e ripristino di parti mancanti di calcestruzzi sar eseguito con malta autoportante a base di calce idraulica e cemento ad alta resistenza resine
372. nti di muratura e di volta dove presenti se allo scoperchiamento del tetto si presentino evidenti condizioni di patologia apposizione dei nuovi strati intermedi di isolamento termico ed impermeabilizzazione approfonditamente descritti agli artt 20 IIOLAMENTI TERMO ACUSTICI e 22 IMPERMEABILIZZAZIONI la totale sostituzione delle lattonerie e dei supporti 3 MODALITA DI ESECUZIONE DELLE OPERE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 70 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE L intervento prevede il mantenimento della configurazione strutturale originaria evitando variazioni significative nei prospetti a vista se non l introduzione dei nuovi camini di aerazione accrescendo la stratificazione funzionale per migliorare le prestazioni igrometriche con strati di isolamento ed impermeabilizzazione Sono previste le seguenti modalit di esecuzione delle opere indicate in ordine cronologico di intervento con esecuzione per Lotti Rimozione lattonerie ed elementi vari Rimozione di gronde pluviali cicogne comignoli cavidotti al disopra dei manti Particolare attenzione dovr essere data alla presenza di cavi elettrici da asportare Servizio materiali eseguito con ausilio di mezzi di sollevamento Caricamento a mezzo ragno in appositi siti del materiale di risulta e trasporto alla pubblica discarica Rimozione manto di copertura Rimozione manto di copertura
373. nti relativi la sostituzione delle lastre e degli elementi complementari Campionatura di lose e lastre lapidee Campioni dei materiali di sostituzione e accessori che sono prescritti nel presente articolo dovranno essere presentati alla Direzione Lavori ai fini dell accettazione degli stessi in particolare i campioni relativi a lose di pietra da copertura lastre di pietra da cornicione Devono essere individuate le cave di provenienza gli spessori medi trattandosi di materiali scistosi il tipo di taglio e finitura Dalle fonti si evidenzia lose dette di sasso di Luserna a finitura grossolana poste con disposizione a losanghe lastre del cornicione di coronamento realizzate con lunghezza minima pari a cm 80 e massima pari indicativamente a cm 150 in pietra con caratteri simili alla Luserna presumibilmente dalle cave di Malanaggio o Pont con la lavorazione superficiale a grana fina La Pietra di Malanaggio originaria della localit nel comune di Porte Pinerolo secondo la classificazione delle pietre storiche della Regione Piemonte definita come gneiss e risulta localizzata la cava ottocentesca non pi in uso La Pietra di Pont invece un calce mica scisto originario del comune di Pont Canavese di cui non risulta localizzata la cava ottocentesca La Pietra di Malanaggio e la Pietra di Pont hanno caratteristiche di aspetto affini alla pietra di Luserna gneiss lamellare metamorfico di struttura grossolana
374. nto resistenza all abrasione pavimento 1 inalterabilit del colore alla luce artificiale adatto all azione di sedia a ruote tipo W La pavimentazione dovr essere posata su idoneo sottofondo perfettamente liscio previa stesura di idoneo autolivellante La stessa sar posata a colla I giunti tra i teli saranno saldati a caldo Sono previsti sgusci con realizzazione di zoccolino di altezza 10 cm 100 metodo Uni En 431 50 metodo Iso 4649 Pavimenti in piastrelle gres porcellanato SPECIFICHE DI PRESTAZIONE stabilit dimensionale resistenza alla temperatura non gelivit resistenza all abrasione non inferiore ad 1 perdita di massa per attacco acido lt al 0 5 resistenza a flessione gt a 34 3 N mmq perdita di massa per attacco basico lt al 15 tolleranze dimensionali 0 5 Il massetto di base dovr realizzare le necessarie pendenze per permettere lo scolo delle acque Deve essere prevista specifica grigliatura a pavimento da collegarsi alla rete fognaria GRES PORCELLANATO assorbimento all acqua lt al 0 1 stabilit del colore resistenza al calore resistenza alla flessione Campionatura conformi secondo le norme Il colore della pavimentazione sar a scelta della D L su catalogo del Produttore Pavimenti monolitici in cls battuto di cemento Caratteristiche prestaz Normativa riferimento Resistenza meccanica Valore CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 62 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZ
375. nto concerne la durabilit caratteristiche di resistenza alle azioni meccaniche al deterioramento ed all invecchiamento adeguate alla durata della vita utile prevista caratteristiche di durabilit in presenza di interventi manutentivi programmati distanziati nel tempo 2 1 ELEMENTI Impermeabilizzazione di muri contro terra previa imprimitura della superficie con primer bituminoso in fase solvente e successiva applicazione di membrana prefabbricata elastoplastomerica dello spessore di mm 4 armata con tessuto non tessuto di poliestere prodotto da filo continuo e flessibilita a freddo 10 gradi centigradi con membrana di tipo normale Impermeabilizzazione di palificate contro terra Membrana bentonitica impermeabile contenente 8 kg m di bentonite di sodio preidratata ad alta densit laminata sotto vuoto in adesione a due geotessili sintetici Dimensioni cm 100x500 cm 200x3000 cm 200x5000 Spessore 6 mm con manto sintetico in pvc per impermeabilizzazione di tipo estruso e posato a secco con ritiro massimo in opera dello 0 5 stabilizzato ai raggi ultravioletti per fondazioni e opere interrate spessore mm 2 Impermeabilizzazione di sottopavimentazione previa imprimitura della superficie con primer bituminoso in fase solvente e successiva posa di due membrane elastoplastomeriche entrambe con certificato icite dello spessore di mm 4 armate con tessuto non tessuto prodotto a filo continuo e flessibilita 20 gradi centigradi con membr
376. ntrosoffittature dovranno essere rispondenti alle caratteristiche prestazionali di condizioni di aspetto a la superficie dovr essere tale da permettere l applicazione delle finiture senza necessit di altri lavori preparatori se non quelli previsti per la finitura scelta per controsoffitti b la superficie dovr risultare liscia senza fori e o imperfezioni sbeccature rigature carenze di verniciatura ed esenti da polvere Benessere Isolamento acustico Le controsoffittature di cui al precedente punto Modo di esecuzione dei controsoffitti dovranno essere rispondenti alle caratteristiche prestazionali di fono isolamento relativamente ai controsoffitti continui e di fono assorbimento In ogni caso verr fatto preciso riferimento alle indicazioni tecniche cui al documento Relazione prestazionale di tipo acustico Durabilit Stabilit dimensionale La stabilit dimensionale rif UNI U32 10 241 2 dovr essere dichiarata dal Produttore in sede di qualifica delle campionature I limiti di accettazione sono quelli riportati nell Appendice B della UNI U32 10 241 2 estesa per analogia a tutti i materiali del presente articolo Assorbimento d acqua per capillarit L assorbimento d acqua per capillarit dovr essere dichiarato dal Produttore in sede di qualifica delle campionature Le prestazioni non dovranno essere inferiori a quelle riportate per i componenti CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 105 INTERVENTO DI
377. nuale del terreno 3 MODALITA DI ESECUZIONE DELLE OPERE Pavimentazioni stradali bituminose Per la formazione di sezione stradale e rampe dovranno essere eseguite demolizione completa della pavimentazione esistente e del sottofondo o pulizia degli strati di solaio sottostanti oggetto di altro articolo opere di scavo di sbancamento e per posizionamento pozzetti e tubazioni di drenaggio oggetto di altro articolo spandimento su piano di posa accuratamente pulito da ogni residuo di altro materiale di misto granulare anidro per ripristino spandimento su piano di posa di misto granulare bituminoso tout venant di cm 10 per piano di base per ripristino esecuzione di pozzetti interrati oggetto di altro articolo esecuzione di griglie di raccolta acqua oggetto di altro articolo posa tubazioni direttamente collegate alla nuova rete acque bianche formazione di strato intermedio bituminoso binder per ripristino formazione di tappeto bituminoso Stesa materiale granulometrico Il materiale granulometrico tanto che sia tout venant di cava o di frantumazione tanto che provenga da banchi alluvionali opportunamente vagliati il cui scavo debba essere corretto con materiali di aggiunta ovvero parzialmente frantumati per assicurare un maggior ancoraggio reciproco degli elementi del calcestruzzo di argilla deve essere steso in cordoni lungo la superficie stradale Successivamente si proced
378. nuati sono richiesti i requisiti corrispondenti alle normative in campo di benessere acustico per le pavimentazioni carrabili Per quanto concerne la resistenza agli agenti igrotermici capacit di resistere alle alte e basse temperature ed alle variazioni di umidit senza subire alterazioni che ne compromettano il funzionamento Per quanto concerne l igiene conformit alle esigenze igieniche in rapporto all uso e facile manutenibilit e pulizia 2 1 ELEMENTI Pavimentazioni stradali bituminose Ripristino dove necessario di sezione stradale e di cortili con spandimento e stesa di misto granulare anidro per fondazioni stradali mediamente di cm 20 di misto granulare bituminoso di base tout venant di cm 10 di strato intermedio bituminoso binder di cm 5 e di strato di usura del pavimento bituminoso di cm 4 o di strato tipo drenante fonoassorbente di cm 4 5 con dotazione di canaline perimetrali scolo acque realizzando le adeguate pendenze Conglomerato bituminoso strato di base Lo strato di base deve essere composto da inerti di torrente di fiume di cava provenienti dalla frantumazione di roccia serpentinosa con almeno il 25 di frantumato di cava diametro massimo 31 5 mm trattati con bitume per impasti a freddo in emulsione cationiche o anioniche a lenta e controllata rottura con residuo secco compreso tra il 3 e il 3 6 in peso degli inerti e cilindrati mediante rullo compressore statico o vibrante con effetto costipante
379. nuovi elementi lavorati a mano in ferro fucinato la saldatura gli adattamenti e quanto altro necessario con intarsi che non siano evidenti i trattamenti superficiali di coloritura con vernice ferro micacea a composizione lamellare metallica a base di olestenolici ai fosfati di zinco da eseguire a temperatura ambiente compresa fra 5 C e 35 C il restauro delle inferriate e ringhiere esterne ed interne in alcuni casi con motivi decorativi si intende comprendere la sostituzione di materiali irreparabili o mancanti di valenza storica mediante l integrazione con nuovi lavorati a mano con tecnologia e caratteri coerenti all esistente INTERVENTI SULLA ROTONDA La Rotonda 2 oggetto di intervento ha subito alcune alterazioni dei prospetti interni rispetto al suo assetto originario che possono essere cos riassunte Realizzazione di finestre con inferriate al e Il livello e di un piccolo ambiente guardiania al piano terra in corrispondenza di una delle due scale triangolari per la sicurezza delle guardie carcerarie in caso di sommossa che collegavano direttamente il livello della copertura al seminterrato Modifiche al prospetto in corrispondenza del Nucleo Centrale attraverso la riduzione delle specchiature delle aperture centrali dei livelli e Il e chiusura delle due porte laterali al piano terra Tamponatura della grande apertura semicircolare al piano copertura Chiusura al piano terra dell apertura centrale e latera
380. o 2 1 ELEMENTI CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 102 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Contropareti velette in lastre in cartongesso gesso rivestito Controplaccaggio in lastre di gesso rivestito cartongesso composte indicativamente da solfato di calcio acqua zucchero di barbabietola amido di mais cartoncino di cellulosa esenti da amianto e da formaldeide dello spessore almeno 12 5 mm fissato alla muratura mediante struttura metallica con intercapedine di ventilazione e tecnica della controparte L orditura metallica sar realizzata con profili in acciaio zincato sp 6 10 mm del tipo a U per guide a pavimento e soffitto 50 75x40 montanti a C 50 75X50 posti ad adeguato interasse tra 30 e 60 cm isolata perimetralmente da nastro vinilico adesivo sp 3 5 mm per taglio acustico Elementi omologati in classe 0 zero di reazione al fuoco o A1 secondo EN 520 atti a garantire una resistenza al fuoco R E l 60 120 Contropareti velette in lastre in cartongesso isolanti mutistrato Dove i valori igro termici sono richiesti in particolare nel caso delle pareti perimetrali degli edifici storici controplaccaggio con le lastre di cartongesso incollate su strato isolante composto da pannello rigido termoisolante munito di freno vapore fissato alla muratura mediante struttura metallica con intercapedine di ventilazione e tecnica della controparte L orditura meta
381. o Interventi di esecuzione di piani inferiori di aperture modificate Risanamento dei modiglioni in cotto di sporto di cornicione della Rotonda Interventi di risanamento consolidamento ripristino e finitura Consolidamento di materiale lapideo e cementizio Interventi di consolidamento di davanzali e cornici e di completamento delle lacune Adeguamento dei ballatoi in pietra della Rotonda est Sottomurazione in opera Cautele operative Prima di dare inizio alle operazioni di posa in opera si dovr provvedere a che le casseforme siano accuratamente preparate in modo che i getti risultino perfettamente regolari e conformi al progetto Il conglomerato cementizio al momento della posa in opera deve avere le caratteristiche di consistenza e lavorabilit stabilite in relazione alle condizioni climatiche al tipo di struttura alla granulometria degli inerti ecc ed essere conforme alle normative vigenti Per quanto utile la conformit delle prestazioni della produzione e della posa in opera dei calcestruzzi verr stabilita in base alla UNI 9858 91 e per quanto riguarda le opere ed i manufatti alla UNI 8981 7 89 Lo scarico del conglomerato deve avvenire il pi vicino possibile al punto di posa in opera L altezza di caduta libera non deve essere superiore ad 1 m inoltre non sono ammessi paleggi n in orizzontale n in verticale Il conglomerato deve essere posto in opera in strati orizzontali ed assestato con vibratori meccanici ad immersi
382. o alla disgregazione della malta ed anche mattoni in avanzato stato di erosione tamponamenti eseguiti con laterizi di colore e dimensioni diversi da quelli originali risarciture murarie in corrispondenza di tracce praticate per l inserimento di impianti In questi casi dopo l intervento di pulitura si rende necessario un intervento di ricostruzione della parte mancante o di sostituzione della parte ammalorata Gli interventi comprenderanno la rimozione degli elementi degradati o estranei e disomogenei e la ricostruzione con tecnica cuci scuci della tessitura muraria CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 128 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Gli interventi di pulitura dei materiali lapidei e dei laterizi consistono in una serie di operazioni atte a rimuovere dalla superficie tutte le sostanze estranee patogene e generatrici di degrado rispettando la patina naturale ancora presente rif Art 23 CONSOLIDAMENTO RISANAMENTO E RESTAURO DI LATERIZI LAPIDEI CEMENTIZI Dovranno essere presentati dall Appaltatore alla Direzione Lavori campioni dei procedimenti di pulitura e dei materiali accessori prescritti nel presente articolo ai fini dell accettazione degli stessi preliminarmente alle esecuzioni Nel presente Lotto di intervento non a destinazione museale non sono presenti pavimenti interni intonaci tinte di particolare pregio storico e testimoniale ogge
383. o che rester l unico responsabile nella realizzazione delle opere e nel conseguimento della qualit prevista in progetto L Appaltatore in alternativa ad una pianificazione globale dell intero processo costruttivo potr disporre le istruzioni operative di cui sopra per gruppi di lavorazione omogenei e riferiti a fasi unitarie di lavoro prima dell inizio di ogni fase sempre che ci non comprometta la qualit delle opere che sia in accordo con il progetto della Sicurezza e che abbia ottenuto autorizzazione da parte della Direzione dei Lavori l Appaltatore rimarr unico responsabile di tale scelta Per i processi speciali UNI EN ISO 9001 e UNI EN ISO 9004 l Appaltatore tenuto a redigere le istruzioni di cui sopra con maggior dettaglio specificando in particolare la precisione e variabilit delle attrezzature da impiegare nelle attivit di produzione misurazione regolazione e aggiustamento la capacit e conoscenze degli operatori preposti le condizioni ambientali particolari che possono influenzare la qualit 4 MODALITA DI MISURA DELLE OPERE Tutte le opere si intendono da realizzare a corpo Le modalit di misura delle opere saranno utilizzate nel caso si debba procedere a varianti in corso d opera anche queste peraltro saranno realizzate e liquidate a corpo La verifica della rispondenza dei lavori al progetto avverr previa misurazione e valutazione degli stessi con le modalit prescritte negli specifici articoli per
384. o di cornicione della Rotonda caduno CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 120 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE 5 CARATTERISTICHE PRESTAZIONALI E TECNICHE Gli interventi del presente articolo in particolare dovranno effettuarsi dopo sopralluogo congiunto con un funzionario responsabile della Soprintendenza competente In particolare per Adeguamento dei ballatoi in pietra della Rotonda est un sopralluogo congiunto dovr essere effettuato dopo il primo parziale smontaggio di una zona d angolo di uno dei due ballatoi porzione compresa nello spazio tra i lati dei camminamenti Rilievo diagnostico Gli interventi di restauro e ripristino murario riguardano la risoluzione delle patologie che si presentano in modo localizzato nei materiali laterizi dei paramenti esterni e dei materiali lapidei e cementizi di completamento dei paramenti e delle coperture Prima dell esecuzione delle opere l Appaltatore tenuto ad eseguire un rilievo di diagnosi generale dello stato delle murature esterne inerente all identificazione dello stato patologico non praticabile in modo sistematico prima dell apertura del cantiere La terminologia e la prassi da adottare per l esecuzione di esame visivo e prove diagnostiche fanno riferimento alle raccomandazioni NORMAL per materiali lapidei naturali ed artificiali terminologia tecnica di definizione e descrizione delle malte Normal 2
385. o e sabbia Cabina Elettrica strato si isolamento termico in lastre di polistirolo espanso stampate di spessore cm 10 e densita 30 kg mc Sottofondi in conglomerati per sottofondi esterni Nella formazione di fondazione per piano di calpestio o per ripristini il sottofondo in calcestruzzo cementizio deve avere resistenza caratteristica pari a 100 kg cmq e deve essere posato su strato di ghiaia vagliata dello spessore di cm 10 compressi Casseforme Tutte le casseforme e particolarmente quelle in legno devono essere realizzate in modo da risultare impermeabili e sufficientemente rigide per resistere senza apprezzabili deformazioni alle sollecitazioni cui vengono sottoposte peso e spinta del conglomerato cementizio fresco peso dei ponteggi di servizio vibrazioni dovute ai mezzi usati per il getto ed il costipamento o ad altre cause Conglomerati L Appaltatore dovr provvedere su indicazioni della Committenza a predisporre quanto necessario per la valutazione preliminare della resistenza del cls di completamento a chiusura dei giunti prima del suo confezionamento Anche se non espressamente indicati sulla documentazione grafica sono da ritenersi compresi tutti gli interventi di modifica adeguamento ecc atti al completamento funzionale quali ad esempio cordoli di bordo rialzati forature di vario genere e dimensioni esecuzione di cavedi tecnici velette ribassate sfalsamenti di quota previsti in progetto CAPITOLATO SPECIALE
386. o eseguiti scavi superiori a m 3 00 e fino a m 5 00 nonch dove verranno realizzati i fabbricati trivellazioni spinte fino a m 7 00 con garanzia fino a m 8 00 a partire dal p c e comunque fino a rifiuto di roccia e o ghiaia compatta e o argilla compatta eseguite su tutte le aree in cui verranno eseguiti scavi superiori a m 5 00 dove verranno realizzate opere d arte in profondit diaframmi palancole pali trattamenti colonnari micropali ecc Tutte le operazioni di cui sopra si intendono compensate con il prezzo indicato di cio l Appaltatore edotto e non potr formulare alcuna riserva 3 MODALITA DI ESECUZIONE DELLE OPERE Prima di procedere alla ricerca degli ordigni bellici si dovr procedere al decespugliamento ed alla rimozione della vegetazione alla rimozione dei rifiuti in particolare metallici ed alle rimozioni principali in esterno rif Art 3 DEMOLIZIONI E RIMOZIONI FIBRO CEMENTO AMIANTO Art 4 PULIZIE BONIFICHE SANIFICAZIONI Art 27 DECESPUGLIAMENTI E VERDE Art 6 DEMOLIZIONI E RIMOZIONI affinch la presenza di elementi diversi non impedisca il funzionamento dell apparecchio cercamine Il taglio della vegetazione le pulizie rimozioni e demolizioni dovranno essere eseguiti in tutte quelle zone ove la presenza degli stessi ostacoli l uso dell apparecchio cercamine e saranno effettuate sotto il controllo di un rastrellatore BCM Nelle operazioni di taglio rimozione e demolizione non dovra
387. o gradualmente creando man mano si approfondisce lo scavo una rampa di accesso ed uscita dallo scavo stesso per gli autocarri usati nel trasporto del terreno scavato STRUTTURE IN C A E METALLICHE L edificio interrato sar realizzato con struttura in cemento armato sia per travi e pilastri che per plinti di fondazione e per i muri controterra con setti continui perimetrali La copertura sar realizzata con lastre prefabbricate tralicciate in c a o con funzione di cassero a perdere con getto in opera di completamento IMPERMEABILIZZAZIONI CON GUAINE Le pareti e il solaio di copertura della Centrale tecnologica saranno protetti con guaine impermeabili Le pareti saranno protette dopo la stagionatura dei getti con due membrana prefabbricata elastoplastomerica spessa 4 mm verso i pali trivellati verr posata una membrana bentonitica Una guaina impermeabile verr posta sotto il massetto del pavimento mentre sulla copertura verranno poste due guaine impermeabili elastoplastomerica armate con tessuto non tessuto e protette da soprastante stabilizzato a cemento MURATURE IN LATERIZIO O BLOCCHI IN CLS Il corpo in elevato delle Centrali Tecnologiche sar eseguito con murature perimetrali a camera costituite da un tavolato esterno in mattoni semipieni sp 12 cm con rinzaffo interno e una parete interna in mattoni forati da 8 cm con la formazione delle mazzette e degli stipiti Le nove murature interne saranno in blocchi forati di calcestruzzo le
388. o meccanicamente per chiodatura in corrispondenza di camini e lucernari dovr essere risvoltato verso l alto per almeno 15 cm fissandolo ai lati del manufatto con nastro butilico Le parti incollate vanno protette con scossaline metalliche Per la stratigrafia complessiva delle coperture a falde si fa riferimento all art 14 COPERTURE A FALDE 4 MODALITA DI MISURA DELLE OPERE Tutte le opere si intendono da realizzare a corpo Le presenti modalit di misura delle opere saranno utilizzate nel caso si debba procedere a varianti in corso d opera anche queste peraltro saranno realizzate e liquidate a corpo e Impermeabilizzazioni di pavimenti coperture strutture controterra al mq di superficie netta con deduzione dei vuoti maggiori a 1 mq 5 CARATTERISTICHE PRESTAZIONALI prodotti per l esecuzione delle impermeabilizzazioni dovranno essere verificati ove utile secondo le norme UNI 4157 per quanto concerne i limiti di accettazione per bitumi da spalmatura per impermeabilizzazioni UNI 8629 parti 1 8 per quanto utile per quanto concerne i limiti di accettazione dei diversi tipi di membrane per impermeabilizzazione di coperture UNI 8898 parti 1 7 per quanto utile per quanto concerne caratteristiche e limiti di accettazione delle membrane polimeriche per impermeabilizzazione UNI 9168 parti 1 2 per quanto utile per quanto concerne i limiti di accettazione delle membrane complementari per impermeabilizza
389. odi scalzamento rovesciamento per spinta o trazione uso di masse oscillanti dovr farne esplicita richiesta accompagnando la stessa con le necessarie autorizzazioni delle Autorit competenti In ogni caso tale autorizzazione non esonerer l Appaltatore dalle proprie responsabilit civili e penali sia verso terzi che verso i propri dipendenti Polvere Le macerie provvisoriamente depositate nell ambito del cantiere saranno periodicamente irrorate in modo da prevenire la formazione di polvere Analogo trattamento sar preventivamente fatto prima delle demolizioni stesse Materiali di risulta I materiali di risulta dovranno essere selezionati e allontanati con particolare cura affinch non si abbiano a verificare accatastamenti confusi sovraccarichi e pressioni pericolose su strutture orizzontali e verticali I materiali di demolizione non dovranno essere accumulati su solai scale contro pareti n su ponti di servizio Sar vietato gettare il materiale dall alto salvo convogliarlo in appositi canali Tutti i materiali di risulta per i quali non possa servire il canale saranno calati a terra con mezzi idonei Discarica materiali di risulta saranno allontanati ad una discarica a norma del D P R n 915 del 10 9 1982 della legge 27 03 92 n 257 art 2 con osservanza delle normative regionali e delle successive normative e metodologie secondo D M 06 09 94 Piano di lavoro Con riferimento agli articoli del D Lgs 81 08 e confor
390. ogni categoria di opere 5 CARATTERISTICHE PRESTAZIONALI E TECNICHE Per i materiali e o le forniture da impiegare dovranno essere prodotti tutti i certificati e le attestazioni di conformit a norme di omologazione di qualit od altri equipollenti rilasciati da istituti nazionali legalmente riconosciuti od altri Istituti anche esteri di cui si possa comprovare la equipollenza atti a comprovare le caratteristiche prestazionali indicate nel presente Capitolato Speciale REQUISITI DEI MATERIALI E DELLE FORNITURE materiali le forniture e le lavorazioni in opera e di officina dovranno corrispondere alle prescrizioni di Legge ed a quanto prescritto nel presente Capitolato Speciale Quanto sopra dovr essere delle migliori qualit e risultare della migliore lavorazione Tutti i materiali impiegati per le forniture nel cantiere dovranno avere di preferenza il marchio di qualit dove richiedibile secondo le norme vigenti il Marchio CE secondo le Direttive CE 392 89 e 106 89 e successive modifiche ed integrazioni il Marchio di qualit di associazioni di produttori riconosciuti da organismi autorizzati ed essere conformi ai disposti di cui alle norme vigenti Qualora non fosse possibile avere il Marchio di Qualit forniture e o apparecchiature prodotte con processi rispondenti alle UNI EN ISO 9001 e successivi aggiornamenti i relativi materiali e le forniture anche di provenienza e o origine speciale potranno esser
391. ola intermedie al parcheggio a sud est e a ridosso del tratto nord delle mura nonch nelle aree a destinazione provvisoria per il presente Stralcio di intervento corrispondenti alle corti centrale nord fra il Braccio V e VI e intermedia fra i Bracci Il e VI si prevede la formazione di prato compreso lo scavo del cassonetto di cm 15 e la fornitura e stesa di terra agraria il prato sar realizzata con miscuglio di sementi graminacee di alta qualit a rapido sviluppo SISTEMAZIONE RIPE AREE E FASCE A VERDE PRATIVO DI CONTORNO ALL AREA DI INTERVENTO DEL COMPLESSO MONUMENTALE Su tutte le ripe verdi inclinate si prevede la formazione di prato previa il posizionamento prima della semina di un geotessuto per il consolidamento di scarpate o rive costituito da intreccio di fibre naturali di cocco Verr inoltre eseguita una Siepe continua al limite superiore delle ripe verdi verso le intercapedini aperte compresi i risvolti verso scale e passerelle con funzione estetica e di protezione dalla caduta in laurus nobilis ESECUZIONE DI 2 NUOVI CANCELLI DI ACCESSO SULLE MURA ESTERNE LATO VIA INTERNA SUD Sono previsti due nuovi cancelli di ingresso sulla cinta muraria principale lato sud lungo la via interna Dopo la realizzazione delle aperture sulle mura verranno posizionati i cancelli metallici a scorrere completi di impianto di motorizzazione RESTAURO DEI 2 CANCELLI SU C SO VITTORIO EMANUELE E VIA BOGGIO Su corso Vittorio e via Boggio verranno restaurati
392. olamento coperture Prestazioni di riferimento Classe di reazione al fuoco Euroclasse E EN 13501 1 Fattore di resistenza alla diffusione del vapore u 2 Conducibilit termica dichiarata AD 0 038 W mK Densit p 45 kg m3 Calore specifico c 2 1 kJ kgK Peso kg mq 4 5 R mqK W 2 60 6 CERTIFICAZIONI E COLLAUDI Nell esecuzione dei collaudi l Appaltatore sar tenuto a rispettare quanto indicato nel presente articolo e determinare le qualit prestazionali preventive in laboratorio ed in opera L Appaltatore prima della realizzazione dell isolamento termico acustico qualora non sia in possesso di certificazioni comprovanti le qualit prestazionali richieste tenuto a provvedere alla verifica preventiva in laboratorio delle caratteristiche richieste Reazione al fuoco Si dovranno produrre certificazioni di prova e o effettuare prove secondo a UNI ISO 1182 per la determinazione della Classe di reazione al fuoco Caratteristiche geometrico fisico meccaniche e di idrorepellenza Si dovranno produrre certificazioni di prova e o effettuare prove secondo a UNI 6485 69 per la determinazione della densit apparente b UNI 6267 69 per la verifica di dimensioni e forma e relative determinazioni c UNI 6542 69 per la determinazione dell assorbimento d acqua d UNI 9233 per la determinazione della permeabilit e UNI 6541 69 per la determinazione delle caratteristiche di composizione f UNI 9299 per le caratteristich
393. olarit ed ai rischi della operazione Gli scavi finalizzati al recupero delle masse ferrose profonde potranno essere effettuati con mezzi meccanici con azionamento oleodinamico fino ad una quota un metro pi elevata di quella della massa ferrosa da rimuovere e comunque per strati non superiori a 70 80 cm per volta la restante parte dello scavo dovr essere eseguita a mano Gli scavi di sbancamento di strati gi bonificati per effettuazione di ricerche a strati successivi previa approvazione dell Amministrazione Militare potranno essere eseguiti con mezzi meccanici Tutti gli scavi dovranno essere effettuati sotto la sorveglianza di un assistente tecnico BCM o di un rastrellatore BCM Ove necessario l Appaltatore dovr provvedere a sbadacchiare od armare le pareti degli scavi e dovr altres provvedere all aggottamento e o regolamentazione delle acque meteoriche o di falda Tutte le aree scavate al termine della bonifica dovranno essere convenientemente rinterrate con materiale proveniente dagli scavi o di fornitura dell Appaltatore per ripristinare il preesistente stato dei luoghi Tutte le operazioni di cui sopra si intendono compensate con il prezzo indicato di cio l Appaltatore edotto e non potr formulare alcuna riserva 4 MODALITA DI MISURA DELLE OPERE Le opere di bonifica saranno a corpo Nel prezzo si intendono compensate tutte le necessarie pratiche da espletare presso la competente Autorit Militar
394. olidamenti strutturali in fondazione e capacit e o attitudine della zona a permettere operazioni al suo interno in sicurezza per quanto concerne l utilizzabilit e capacit e o attitudine dello scavo e reinterro a ricevere opere di completamento idonee ad attuare le opere funzionali alle realizzazioni edilizie e o impiantistiche previste L impresa esecutrice dei lavori quale produttrice dei suddetti rifiuti tenuta sotto propria diretta responsabilit alla loro corretta gestione e pertanto ottemperare ai relativi obblighi di legge tra i quali CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 18 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE i rifiuti dovranno essere affidati a un trasportatore regolarmente iscritto all Albo Nazionale Gestori ambientali o essere trasportati dalla stessa impresa previa richiesta all Albo Nazionale Gestori Ambientali per il trasporto in conto proprio garantirne il conferimento a soggetti autorizzati al suo recupero o smaltimento ogni singolo trasporto verso gli impianti di destinazione recupero o smaltimento trattamento preliminare deve essere accompagnato da un formulario di identificazione dei rifiuti FIR deve essere prodotta la quarta copia del formulario controfirmato e datato in arrivo dal destinatario Tale documentazione potr essere richiesta in sede di rendicontazione contabile 2 2 REINTERRI Nella realizzazione dei r
395. olizioni anche parziali e o rifacimenti a causa di danni subiti dalle opere eseguite tali interventi saranno a cura e responsabilit dell Appaltatore L Appaltatore tenuto a posare le murature e tutte le opere accessorie anche in assenza di opere di interfaccia tuttavia egli dovr tener conto delle loro esigenze dei loro ingombri e della loro futura messa in opera campioni delle murature materiali accessori e componenti dovranno essere presentati alla Committenza ed al Progettista per approvazione secondo le prescrizioni indicate Occorre impedire l accesso di qualsiasi persona non autorizzata nei locali ove sono in fase di realizzazione le murature ove queste risultassero in tutto e o in parte danneggiate per il passaggio abusivo di persone e o per altre cause verranno applicati i disposti precedenti Stante alle prescrizioni dettate dalla norma UNI 8087 le murature finite dovranno assolvere in particolare alle esigenze di sicurezza fruibilit benessere termico igrometrico ed acustico aspetto durabilit manutenibilit gt DLLLEO Pertanto per le murature sono richiesti i seguenti requisiti generali per quanto concerne la sicurezza stabilit strutturale in rapporto alle sollecitazioni sia in fase di esercizio sia di montaggio resistenza agli urti riferibili agli strati funzionali che le definiscono ed ai loro componenti anche in rapporto ai sub sistemi di giunzione e connessione sia in fase di esercizio
396. on la massima precisione l angolo tra il gesso rivestito e la muratura in carta microforata deve essere costituito da una speciale striscia di fibra in cellulosa della larghezza di 50 mm con una faccia ruvida e una pi liscia Dovranno essere osservate tutte le prescrizioni del Produttore per quanto riguarda le caratteristiche prestazionali della Classe di reazione al fuoco lo stato superficiale delle facce a vista che dovr essere tale da permettere l applicazione delle finiture senza necessit di altri lavori preparatori se non quelli previsti per la finitura scelta lo stuccaggio della lastra in corrispondenza giunti tra elementi la superficie a stuccaggio eseguito che dovr risultare liscia senza fori ed esente da polvere Si fa riferimento alle tavole grafiche edile particolari 4 MODALITA DI MISURA DELLE OPERE Tutte le opere si intendono da realizzare a corpo Le presenti modalit di misura delle opere saranno utilizzate nel caso si debba procedere a varianti in corso d opera e Controsoffitti velette controplaccaggi compresa la struttura portante protezione applicata al mq di superficie effettiva 5 CARATTERISTICHE PRESTAZIONALI Ogni tipo di controsoffitto controplaccaggio e veletta dovr rispondere alle caratteristiche prestazionali L Appaltatore sar ritenuto responsabile qualora non fossero raggiunti gli obiettivi previsti in tale eventualit verranno messe in atto le pro
397. on una listellatura in legno e saranno lasciati a vista La resistenza a compressione dei pannelli deve permettere di costituire un supporto per lo strato superiore di impermeabilizzazione al di sotto delle lastre di copertura Nello spazio al di sopra delle travi inserito uno strato di impermeabilizzazione Si fa riferimento alle tavole grafiche edile particolari 4 MODALITA DI MISURA DELLE OPERE Tutte le opere si intendono da realizzare a corpo Le presenti modalit di misura delle opere saranno utilizzate nel caso si debba procedere a varianti in corso d opera e Isolamenti termo acustici di solai coperture al mq di superficie netta con deduzione dei vuoti maggiori a 1 mq 5 CARATTERISTICHE PRESTAZIONALI Le indicazioni di cui agli elaborati grafici del Progetto Esecutivo si intendono essere esemplificative ma non limitative n esaustive in relazione anche a tutte quelle lavorazioni minute e di poco conto necessarie per per dare l opera perfettamente funzionante e finita secondo le regole dell arte Quanto sopra si intende assolutamente compreso nelle opere da eseguire da parte dell Appaltatore In particolare dovr essere curata la disposizione dei vari strati di copertura in cui sono inserite le coibentazioni punti critici ove si possono formare fenomeni di condensa rispetto ai materiali utilizzati punti critici ove si possono avere ponti termici L Appaltatore nella scelta del Produttore Fornitore
398. ondo indicazione delle tavole grafiche Tubi per drenaggio Provvista e posa in opera di tubi corrugati flessibili in pvc forato per drenaggio a doppio strato con parete esterna corrugata e fessure disposte su tutta la circonferenza a larghezza di 2 mm tale da impedire l ingresso nel tubo di grosse particelle che potrebbero dar luogo a ostruzioni di diametro esterno mm 100 con alta resistenza allo schiacciamento e agli urti resistenza a schiacciamento superiore a 300 N con una deformazione del diametro esterno pari al 5 Tubi in PVC rigido per fognatura bianca Provvista e posa in opera di tubi in PVC rigido per fognature serie UNI EN 1401 1 giunto a bicchiere con anello elastomerico di tenuta per sistemi di fognatura e scarichi interrati non in pressione per discesa nella trincea compreso ogni lavoro e provvista per dare l opera perfettamente ultimata a regola Tubi serie SN 2 kN m SDR 51 del diametro esterno di cm 20 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 75 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Tubi autoportanti in calcestruzzo vibrocompresso Provvista e posa in opera di tubi autoportanti in calcestruzzo vibrocompresso ad alta resistenza con piano di appoggio muniti di giunto a bicchiere con anello di tenuta in gomma aventi una resistenza minima di 1 00 KN per ogni cm di diametro interno e per ogni m di lunghezza valutata con prova eseguita in laboratorio a secco con car
399. one complementare di tenuta a giunto aperto La continuit perimetrale delle guarnizioni dovr essere assicurata mediante angoli vulcanizzati e o telai vulcanizzati Per la classificazione e i limiti di accettazione si fa riferimento alla UNI 9122 1 2 3 per quanto utile I profili fermavetro dovranno essere montati internamente Nelle specchiature fisse se previste il profilo fermavetro dovr compensare in vista l altezza dell ala di battuta esterna dei telai e dovr essere inserito con bloccaggi in materiale plastico fissati al telaio I profili fermavetro dovranno essere sagomati in modo da supportare a tutta altezza la guarnizione cingivetro interna e garantire una pressione idonea alle caratteristiche prestazionali previste per il serramento Gli appoggi del vetro dovranno avere una lunghezza di 100 mm ed essere realizzati in modo da non impedire il drenaggio e la ventilazione della sede del vetro Le lastre dovranno essere supportate da tasselli aventi durezza Shore 60 80 A Nella realizzazione della struttura portante i serramenti e nelle strutture in genere ove si interfacceranno i serramenti il sistema di sostegno e di attacco dovr tener conto delle tolleranze strutturali in particolare delle strutture esistenti Per la planarit generale del serramento si fa riferimento alla definizione di cui alla UNI EN 24 Motorizzazione portoni e cancelli Chiudiporta idraulico e motorizzazione calettata direttamente sull albero di bi
400. one di certificazione delle prove effettuate redatta secondo le norme UNI precedentemente citate ed in accordo ai disposti di cui all art 1 7 LOCALIZZAZIONE DELLE OPERE Le pavimentazioni cui al presente articolo riguardano la nuova esecuzione o la sostituzione del 100 per pavimenti in graniglia di marmo nel complesso monumentale per la Rotonda est fra Bracci IV V VI al piano terreno pavimenti in battuto di cemento con finitura impermeabilizzante a resine epossidiche nel locale Cabina Elettrica pavimenti in battuto di cemento con spolvero al quarzo semplice nei locali delle Centrali Tecnologiche e nelle relative intercapedini pavimenti in battuto di cemento semplice nei locali di sottotetto dei Bracci IV e V e del ex Clinico Giudici di Pace Intercettazioni pavimenti e zoccolino in gomma nei locali attivit quali uffici aule corridoi dei Bracci IV e V Giudici di Pace e nel corridoio di ingresso da c so Vittorio Emanuele Il pavimenti in piastrelle di gres ceramico fine porcellanato nei servizi igienici e locali accessori connessi di tutti gli edifici rivestimenti in piastrelle di gres ceramico fine porcellanato nei servizi igienici e locali accessori connessi di tutti gli edifici pavimenti in piastrelle di gres rosso nei locali tecnici e depositi ai piani terreno 1 e 2 dei Bracci IV e V e dell ex Clinico Giudici di Pace Intercettazioni e in tutto il piano seminterrato dell ex Clinico pavimen
401. one e abrasione rivestimento superficiale composto da un tessuto non tessuto per migliorare la resistenza senza modificare la traspirabilit 3 MODALITA DI ESECUZIONE DELLE OPERE Prima della posa in opera si dovr procedere all esecuzione di un tracciamento Le indicazioni di cui agli elaborati grafici del Progetto Esecutivo si intendono essere esemplificative ma non limitative n esaustive in relazione anche a tutte quelle lavorazioni minute e di poco conto necessarie per per dare l opera perfettamente funzionante e finita secondo le regole dell arte Quanto sopra si intende assolutamente compreso nelle opere da eseguire da parte dell Appaltatore In particolare dovranno essere curati la disposizione geometrica dei vari strati costituenti l impermeabilizzazione e le relative condizioni di posa la disposizione per le coperture dei torrini di ventilazione esalazione di lucernari in copertura e le speciali condizioni di posa e protezione degli stessi in rapporto alle necessit di impermeabilizzazione la pendenza e i punti di livello dei piani disponendo che lo scolo delle acque avvenga secondo le predisposizioni di progetto Prima dell esecuzione di impermeabilizzazioni l Appaltatore sar tenuto a un accurata osservazione del prodotto e della relativa sede di posa dello stesso per l individuazione di fessurazioni irregolarit superficiali planarit e verifica della regolarit morfologica dell
402. one e del tipo di tessitura riportata alla luce Risanamento e trattamento superficiale di muratura listata a vista In particolare il paramento murario basale corrispondente alle parti attualmente occultate dal cavedio di passaggio degli impianti Bracci IV e V verr conservato nella sua totale integrit mantenendone il disegno di tessitura ricorsi alternati di doppia opera listata in mattoni e muratura in pietra sbozzata ad opera incerta ed intervenendo sulle parti che presentano fenomeni di disgregazione delle malte dei giunti lacune di materiale disgregazione superficiale dovuta ad azioni di dilavamento perdite dei liquidi del sistema di smaltimento ecc ed umidit di risalita Per questo caso si prevede CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 116 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE asportazione parti non consistenti e scarificatura dei giunti degradati sostituzione integrazione di materiale mediante localizzato cuci scuci ove necessario lavaggio della superficie applicazione dell impasto di fondo a base di calce idraulica grassello di calce sabbie od altri aggregati minerali di granolumetria nota in strati successivi secondo la profondit e la lunghezza delle parti da riempire previa abbondante bagnatura del giunto per le parti pi arretrate sar opportuno utilizzare un impasto a base di calce idraulica naturale NHL 3 5 e sabbia di fiume vagliata st
403. one o con pestellatura manuale in modo da ottenere il completo riempimento di ogni cavit e l eliminazione di ogni sacca d aria o nido di ghiaia La posa in opera non pu aver luogo quando la temperatura ambiente non sia compresa tra 5 C e 35 C salvo che la Direzione Lavori consenta di adottare particolari accorgimenti atti a garantire la perfetta riuscita del getto Qualora le strutture murarie risultassero disallineate per pi di 1 cm compatibilmente alle condizioni dell esistente l Appaltatore provveder alla loro risagomatura con taglio con flessibile od altro sistema che non produca per urti o vibrazioni dannose per la struttura L Appaltatore nella successiva fase costruttiva qualora operi senza il supporto di elaborati grafici approvati rester unico responsabile dei danni per ogni tipo di anomalia da essi derivante con l obbligo di mettere in pristino a propria cura quanto necessario per ottemperare alle esigenze di progetto CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 113 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Le indicazioni di cui agli elaborati grafici del Progetto Esecutivo si intendono essere esemplificative ma non limitative n esaustive in relazione anche a tutte quelle lavorazioni minute e di poco conto necessarie per per dare l opera perfettamente funzionante e finita secondo le regole dell arte Quanto sopra si intende assolutamente compreso nelle opere da eseg
404. one piemonte it industria cave dwd storico xlIs definita come gneiss e risulta localizzata la cava ottocentesca Risultano attualmente presenti cave vallive invece di diorite di Malanaggio a San Germano Chisone La diorite un tipo di roccia intrusiva di colore tra il grigio e il grigio scuro a struttura intermedia tra il granito e il gabbro principalmente composta di plagioclasio feldspato tipicamente andesite ornablenda e o pirosseno La Pietra di Pont invece un calce mica scisto originario del comune di Pont Canavese di cui non risulta localizzata la cava ottocentesca La Pietra di Malanaggio e la Pietra di Pont hanno caratteristiche di aspetto affini alla pietra di Luserna gneiss lamellare metamorfico di struttura grossolana composto da quarzo feldspato e mica coltivata nel vicino bacino vallivo di Bagnolo Piemonte Davanzali e cornici foglie ed altri lavori minuti in alcuni casi in pietra da taglio pi diffusamente in pietra cemento o pietra artificiale con spessori fino a 15 cm Si evidenzia in prevalenza la presenza di davanzali e cornici cementizie nell edificio ex Clinico Per pietra artificiale si intendono sia gli impasti a base di cemento costituito da una miscela a base di cemento o calce idraulica di sabbia ghiaia di differente granulometria e o polvere di pietra impastata con acqua e lasciata indurire per effetto dell idratazione dei materiali idraulici Cornicione di coronamento principale del
405. oni aggiuntive a pavimento del piano interrato in lastre di polistirolo espanso stampate di spessore cm 10 e nei piani intermedi degli edifici storici con strato fono impedente CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 101 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE ART 20 CONTROSOFFITTI VELETTE CONTROPLACCAGGI 1 CAMPO DI APPLICAZIONE DELLE PRESCRIZIONI Le prescrizioni di cui al presente articolo si applicano a tutti i tipi di controsoffitti e velette previsti nel Progetto siano essi relativi ad edifici preesistenti oggetto delle attivit di restauro e o recupero o relativi ad edifici tecnici di nuova realizzazione Ove non meglio precisato si definiscono controsoffitti e velette il complesso delle opere di controsoffittatura di velettatura e rivestimento con pannelli rigidi leggeri di ogni tipo caratteristiche natura e materiali comprensive di ogni componente e lavorazione accessoria utile alla loro esecuzione a regola d arte e in rapporto al loro utilizzo 2 PRESCRIZIONI GENERALI Si dovr tenere conto delle condizioni derivanti dall esistenza di strutture edificate Inoltre si dovr tenere conto delle condizioni derivanti dall esigenza in alcuni casi di terminare le opere in modo provvisorio garantendo comunque la perfetta funzionalit delle stesse e la loro futura interfacciabilit per il completamento Per quanto concerne ulteriori informazio
406. oni vigenti 2 PRESCRIZIONI GENERALI 2 1 SCAVI Le terre e rocce da scavo non destinate ai reinterri e gli altri materiali di risulta dalle operazioni di scavo dovranno essere gestiti all interno del cantiere nel rispetto di quanto previsto dalla lettera m del comma 1 art 183 del D L vo 152 2006 e s m i Nella realizzazione degli scavi in genere dovranno essere osservate tutte le prescrizioni di cui al presente Capitolato Speciale e le cautele indicate nonch le norme UNI UNI EN di settore e quante altre espressamente indicate nel presente articolo oltrech nell art 1 In relazione alla particolare delicatezza delle opere di recupero cui al presente Capitolato Speciale dovr essere posta particolare attenzione e cura alle condizioni derivanti dall esistenza di strutture gi edificate e o in opera Inoltre si dovr tenere conto delle condizioni derivanti dall esigenza in alcuni casi di terminare le opere in modo provvisorio garantendo comunque la perfetta funzionalit delle stesse e la loro futura interfacciabilit per il completamento Viene precisato che oltre a quanto indicato sugli elaborati grafici del Progetto opere edili si dovr fare riferimento per le opere cui al presente articolo anche agli elaborati strutturali ed impiantistici relativi nonch alle voci di elenco prezzi che individuano le zone in cui operare Nella programmazione degli interventi l Appaltatore a propria cura e respons
407. ono richiesti i seguenti requisiti per quanto concerne la sicurezza e stabilit della scarpa anche con inclinazione di declivio non naturale e stabilit in rapporto all esistenza di acque sotterranee falde pensili e o sorgive e acque di percolamento e capacit e o attitudine della zona a permettere operazioni sulla sua superficie in sicurezza in relazione alla portanza del terreno 2 3 TRACCIAMENTI Prima di iniziare i lavori di scavo e reinterro l Appaltatore obbligato ad eseguire la picchettazione completa del lavoro e nel caso in cui ai lavori siano connesse opere murarie o in calcestruzzo dovr procedere al tracciamento di esse 3 MODALITA DI ESECUZIONE DELLE OPERE 3 1 SCAVI Gli scavi dovranno essere realizzati con le modalit previste nel presente articolo Le tipologie principali previste di scavo sono essenzialmente le seguenti a scavo generale di sbancamento b scavo a sezione ristretta e o obbligata c scavo a sezione ristretta e o obbligata contro e all interno di edifici preesistenti Gli scavi previsti sono molteplici tra i principali si elencano i seguenti e scavo generale di sbancamento per la realizzazione dei nuovi volumi tecnici delle centrali tecnologiche e scavo a sezione ristretta e o obbligata per esecuzione sede getto plinti e o strutture di fondazione in genere opere strutturali relative ai locali di nuova realizzazione per tubazioni pozzi pozzetti e caditoie d
408. onsigliati dal produttore e senza sfregatura delle superfici e rimozione per successive manutenzioni dei pannelli strettamente necessari impiegando gli appositi accessori di sollevamento con corretto ricollocamento nella posizione originaria L installazione dei pavimenti sopraelevati segue la seguente procedura e tracciamento con evidenziazione delle interferenze e posizionamento delle colonnine portanti incastro delle colonnine messa in quota della struttura formazione di collegamento e montaggio della struttura orizzontale montaggio dei pannelli completamento dei pannelli terminali con relativi tagli su misura posa fasce di tamponamento laterale e zoccolino perimetrale pulitura finale La lavorazione del pannello dovr prevedere la rettifica totale del pannello gi accoppiato alla finitura per rendere il tutto perfettamente idoneo all ancoraggio del bordo perimetrale che sar costituito da guarnizione in ABS Al termine delle opere anche la parte inferiore del pavimento dovr risultare perfettamente pulita 4 MODALITA DI MISURA DELLE OPERE Tutte le opere si intendono da realizzare a corpo Le presenti modalit di misura delle opere saranno utilizzate nel caso si debba procedere a varianti in corso d opera CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 60 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Pavimenti di qualsiasi natura previa demolizione di sottofondo e pavimento
409. ontenere calce in rapporto 1 4 o 1 5 con granulometria fine cos da essere pi facilmente rimosso dopo la pulitura Lavaggio mediante idropulitrice con sry d acqua dionizzata a bassa pressione controllata 2 3 atm proiettati con ugelli indirettamente dall alto verso il basso Stuccatura di base di cavillature e screpolature con prodotti idonei a base di calce Il risanamento e ripristino di parti mancanti di calcestruzzi sar eseguito con malta autoportante a base di calce idraulica e cemento ad alta resistenza resine sintetiche e inerti di pezzatura adeguata per uno spessore complessivo medio fino a mm 30 Prima del ripristino sar da eseguire sia l asportazione delle parti ammalorate fino al raggiungimento del conglomerato sano sia la spicconatura del sottofondo presente SERRAMENTI IN LEGNO ESTERNI PER FINESTRE E VETRATURE serramenti esterni in legno saranno in larice d america per finestre porte balcone ed invetriate con modanatura incastri e regoli per vetri a una o due svecchiature rigetto d acqua con gocciolatoio telarone compresa la ferramenta pesante gli ottonami e l imprimitura ad olio sezione anta a vista esterna non superiore a mm 90 valore di trasmittanza termica media del telaio UF 2 4 W mq K Trasmittanza del serramento UW lt 2 2 W mq k Le vetrature saranno del tipo camera con pannello unito al perimetro vedi art 18 con strato antisfondamento interno I serramenti saranno montati con controtelai metallici
410. ontrosoffitto nei locali d uso complete di garza e rasature con particolare riguardo alla perfetta finitura degli spigoli La parete con o senza interposizione di intercapedine di aerazione dovr prevedere la stuccatura finale dei giunti per ottenere una superficie pronta alla successiva finitura di tinteggiatura o rivestimento comprensiva della stuccatura degli angoli e delle teste delle viti in modo da ottenere una superficie pronta per la finitura Le modalit per la messa in opera saranno conformi alle norme UNI 9154 parte e alle prescrizioni del produttore Nel caso di sottofondo non piano con scostamento fino a 20 mm devono essere applicati tamponi CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 104 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE La superficie nel caso di applicazione con adesivo va sempre rasata con malta prima dell applicazione a muro Particolare attenzione deve essere posta nella stuccatura La qualit del manufatto finale dipende in larga misura dalla stuccatura dei giunti dalla stuccatura delle teste delle viti e dalla correzione delle imperfezioni superficiali da realizzare a regola d arte Lo stucco per giunti con leganti a base di gesso deve possedere un ottima adesivit con tempi di lavorabilit entro i 120 minuti con impregnante pigmentato bianco di preparazione per le pitture su gesso rivestito Specifico nastro per angoli deve essere adottato per stuccare c
411. ostegno e di fissaggio dovranno essere realizzati con profilati di spessore minimo 15 10 mm con tolleranza massima consentita del 5 In particolare dovr essere posta particolare cura circa la disposizione dei serramenti e lucernari in facciata copertura in accordo con il progetto l accostamento e le condizioni di interfaccia tra i diversi elementi che compongono il serramento La posa in opera dei serramenti di qualsiasi tipo e o genere dovr essere eseguita in modo tale che le tolleranze di costruzione permettano la perfetta efficienza del manufatto in accordo alla UNI 10462 Per quanto utile dovranno essere rispettate le prescrizioni di cui alla UNI 8975 circa le dimensioni di coordinazione serramenti dovranno risultare complanari al piano verticale di posa e di rotazione e o scorrimento Nella realizzazione dei serramenti antincendio si dovr provvedere a completare la fornitura e la posa con elementi in carpenteria metallica UNI 7070 costituenti gli attacchi alla struttura opere accessorie utili alla completa funzionalit resa a regola d arte del prodotto in opera che a titolo esemplificativo ma non limitativo si enumerano in telaio perimetrale in acciaio su tre lati controtelai e o telai di imbotte materiali isolanti obl REI su anta semplice o doppia fissaggi guaine e sigillanti sistemi di movimentazione e chiusura accessori speciali di tenuta adattamento e o modifiche delle parti mu
412. ostruzione di spallette voltini e sguinci delle nuove aperture Art 23 CONSOLIDAMENTO RISANAMENTO E RESTAURO DI LATERIZI LAPIDEI CEMENTIZI Demolizione di tramezzi tavolati interni leggeri o volte in mattoni con spessore fino a cm 15 eseguita in qualunque piano di fabbricato compresa la salita o discesa a terra dei materiali lo sgombero e il trasporto alle discariche Demolizione di caldane sottofondi Eseguito per elementi in calcestruzzo non armato in qualunque piano di fabbricato compresa la salita o discesa a terra dei materiali lo sgombero dei detriti il carico e trasporto alle discariche Demolizione di pavimenti interni eseguita in qualunque piano di fabbricato per pavimenti in in ceramica in gres compresa la discesa o la salita a terra dei materiali lo sgombero dei detriti in cantiere il carico e trasporto alle discariche Spicconatura d intonaco di cemento o di materiali di analoga durezza eseguita in qualunque piano di fabbricato compresa la discesa o la salita a terra dei materiali lo sgombero dei detriti compreso il trasporto dei detriti alle discariche La spicconatura deve essere eseguita con prevalenti mezzi manuali e non meccanici nel caso di tramezzi sottili volte in muratura cornici e mazzette che potrebberro essere danneggiati dall intervento poco accorto con mezzo meccanico Disfacimento di pavimentazione esterna con accatastamento del materiale utilizzabile entro la distanza massima di metri 300 e poi i
413. pacit o attitudine di limitare o impedire la propagazione di un incendio oltrech la propagazione dei fumi tossici che possono svilupparsi con la combustione dei materiali per quanto riguarda la fruibilit transitabilit per quanto riguarda la funzione di contenimento degli spazi delimitati dalla propria struttura e quella di solaio delle reti impiantistiche attrezzabilit per quanto riguarda l alloggiamento dei corpi illuminanti incassati e non e o di bocchette di ventilazione per quanto riguarda il benessere isolamento acustico fra locali contigui e assorbimento dei rumori interni ai singoli locali gradevolezza al tatto e assenza di asperit per quanto riguarda la finitura superficiale per quanto concerne l aspetto omogeneit di colore ed omogeneit di insudiciamento planarit e assenza di difetti superficiali visibili attitudine ad accogliere finiture superficiali diversificate per quanto concerne la durabilit capacit o attitudine di resistere a sollecitazioni derivanti da umidit acqua calore luce urti carichi sospesi agenti chimici senza alterare le caratteristiche prestazionali fornite per quanto concerne la manutenibilit facilit di pulizia e di manutenzione al fine di permettere una agevole manutenzione i pannelli a lastra dei controsoffitti n special modo quelli dei corridoi in fase manutentiva saranno sfilati facendoli ruotare centralmente per 2 3 cm circa verso il bass
414. paio drenante con spandimento di ghiaia naturale di cava a strato regolare spianato e livellato compreso l intasamento con materiale minuto il costipamento la battitura spessore medio 10 cm strato di magrone in calcestruzzo non armato preconfezionato in centrale di betonaggio con cemento tipo 32 5 spessore medio 10 cm realizzazione di vespaio aerato con elementi in polietilene riciclato a cupola di modulo 50x50 cm ca e altezza non inferiore a 27 cm massetto di protezione costituito da una cappa di cls resistenza caratteristica 200 spessore cm 5 armato con rete elettrosaldata di distribuzione dei carichi strato si isolamento termico in lastre di polistirolo espanso stampate di spessore cm 10 e densita 30 kg mc esecuzione di nuovo sottofondo per pavimenti di spessore mediamente di cm 10 eseguito in conglomerato leggero a base di argilla espansa integrazione delle reti impiantistiche lisciatura dei piani di posa con aggiunta di bentonite per pavimenti in gomma per uso civile esecuzione della nuova pavimentazione rif Art 12 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE ELENCO PRINCIPALI LAVORAZIONI 3 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE RIVESTIMENTI IN CERAMICA I nuovi locali servizi igienici e locali accessori saranno rivestiti su tutte le pareti con piastrelle di gres ceramico fine porcellanato di dimensioni 20 x 20 cm e di spessore 4 5
415. palto In ordine alla propriet degli oggetti ritrovati e dei materiali di demolizione si applicheranno le disposizioni di cui agli artt 34 e 35 del D M LLPP 19 4 2000 n 145 con cui stato adottato il regolamento recante il Capitolato generale d appalto A titolo esemplificativo ma non esaustivo si riportano leggi e norme di riferimento generale a cui il presente progetto fa riferimento e a cui l Appaltatore dovr uniformarsi nella realizzazione delle opere in oggetto del presente Capitolato Speciale Legge n 104 92 Legge n 447 95 Legge n 615 66 D Lgs n 163 2006 Testo Unico appalti D L n 113 del 31 luglio 2007 D Lgs n 81 08 del 09 04 08 D M n 37 del 22 01 08 D M 14 01 2008 Norme tecniche per le costruzioni Norme UNI CNR UNI UNI EN ISO UNI EN EN Norme CEI Norme DIN Costituiscono parte integrante del presente Capitolato Speciale le norme tecniche nazionali e comunitarie europee ove applicabili che sono da rispettare quali specifiche indifferibili In caso di difformit incongruenza e o di contrasto saranno prevalenti secondo l ordine di citazione le norme nazionali le norme europee comunitarie le altre norme saranno comunque prevalenti le norme che garantiscono la qualit prestazionale migliore CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 4 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Qualora non esistessero le norme nazionali e comunita
416. pecie invasive da eliminare trattamenti devono sempre essere effettuati con la massima cura ed in piena sicurezza per gli operatori con specifica autorizzazione e controllo della D L trattamenti sono da effettuarsi in maniera finalizzata previa l acquisizione di tutti i dati necessari per la conoscenza precisa del materiale sottostante Si prospetta la pulitura con metodi da impiegare con diversa gradualit ed intensit in funzione del tipo di sostanza che si devono localmente asportare e delle condizioni della malta di allettamento e del mattonato pur considerando l assenza di fregi ed elementi decorativi di particolare pregio artistico che richiedano particolare precauzione esecutiva Pulitura a secco di materiali incoerenti Per rimuovere i materiali evidentemente incoerenti sono sufficienti preliminari ad altri metodi blandi sistemi meccanici aspiratori stracci scope e spazzole in fibra vegetale saggina Questi metodi possono venire integrati dall impiego puntuale di spatole piccole spazzole in naylon o metalliche Pulitura mediante macchina aeroabrasiva e idropulitrice sistema Jos a pressione controllata Gli interventi devono essere eseguiti con sistema chimicamente neutro mediante l eiezione a bassissima pressione di una emulsione mista aria acqua e finissimi inerti con apposita macchina pulitrice alimentata ad aria compressa Il procedimento deve agire in maniera tale da consentire di controllare in maniera continua ogni
417. pedine complete di profilati distanziatori sali disidratanti e pellicola di polivinilbutirrale interposta tra lastra e lastra Le vetrate previste sono le seguenti Vetratura valori in mm 5 15 5 da interpretare nel seguente modo 5 mm lastra singola lato esterno 5 mm lastra singola lato interno 15 mm camera d aria Vetrate isolanti termoacustiche a semplice antisfondamento vetrocamera formato da lastra di cristallo semplice verso esterno interposta intercapedine con sali disidratanti lastra di cristallo doppia verso interno con pellicola di polivinilbutirrale interposta tra lastra e lastra completo di profilati distanziatori Vetratura valori in mm 3 0 38 3 6 3 0 38 3 da interpretare nel seguente modo 3 0 38 3 mm lastra stratificata con interposto foglio di polivinilbuttirale lato interno e rispondenti norme di sicurezza 15mm camera d aria 3 0 38 3 mm lastra stratificata con interposto foglio di polivinilbuttirale lato esterno e rispondenti norme sicurezza Vetrate isolanti termoacustiche a semplice antisfondamento traslucido vetrocamera formato da lastra di cristallo semplice verso esterno interposta intercapedine con sali disidratanti lastra di cristallo doppia verso interno con pellicola di polivinilbutirrale interposta tra lastra e lastra completo di profilati distanziatori Vetratura valori in mm 3 0 38 3 6 3 0 38 3 da interpretare nel seguente modo 3 0 38 3 mm lastra stratificata con
418. pennello o a spruzzo di una ripresa di fondo a base di resine poliammidiche in solvente e successivo rivestimento protettivo ed impermeabilizzante a base di elastomeri poliuretanici con prestazioni di reazione al fuoco classe 0 1 dato a due riprese 4 MODALITA DI MISURA DELLE OPERE e Pitturazioni Verniciature sono contabilizzate nella formulazione del prezzo unitario secondo la tipologia del singolo elemento tecnico trattato Per le ringhiere 1mq mq 5 CARATTERISTICHE PRESTAZIONALI Ogni tipo di pitturazione verniciatura dovr rispondere alle caratteristiche prestazionali di ogni singolo strato come indicato nel precedente punto Al fine di ottenere le caratteristiche prestazionali richieste dal presente articolo si dovranno rispettare tutte le indicazioni del presente articolo e quelle degli articoli correlati alla realizzazione dei vari componenti le pitturazioni a tal fine si dovranno predisporre le prove ed i collaudi previsti CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 96 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Caratteristiche generali Le pitturazioni verniciature dovranno essere rispondenti alle caratteristiche prestazionali previste e citate sicurezza spessore ricoprimento durabilit resistenza all abrasione aspetto superficiale Le pitturazioni verniciature dovranno essere rispondenti alle caratteristiche prestazionali previste ed in parti
419. pere da eseguire da parte dell Appaltatore In particolare dovr essere posta cura ed attenzione per la disposizione geometrica dei pavimenti e degli elementi accessori cordoli zoccolini griglie a pavimento o similari ecc in rapporto alle dimensioni dei locali e o degli spazi ove sono previsti l accostamento e le condizioni di interfaccia tra i diversi elementi che compongono la pavimentazione e le opere complementari ed accessorie alla funzionalit della stessa La posa in opera dei pavimenti e rivestimenti di qualsiasi tipo e o genere dovr essere eseguita in modo che la superficie risulti perfettamente piana I pavimenti dovranno risultare e o avere e superficie piana con le seguenti tolleranze di planarit e fuori piano 2 mm con riga da 200 cm tale prescrizione resta valida anche per pavimentazioni ove prevista una pendenza nelle zone a pendenza omogenea rif UNI 8381 e puliti ed esenti da macchie e o sbavature di collanti adesivi e o altro e perfetta regolarit e o linearit nelle connessure e o nelle saldature Nella fase di posa si dovr curare in particolare O la planarit del sottofondo l umidit del sottofondo rif UNI 10329 la consistenza e la resistenza allo strappo del sottofondo Pavimenti in battuto di cemento Il calcestruzzo per l esecuzione del pavimento monolitico in calcestruzzo dovr essere confezionato nel rispetto delle seguenti prescrizioni CEMENTO impiegare c
420. perfettamente pulita da qualsiasi elemento che possa impedire o ridurre la presa del nuovo rinzaffo Non si dovr procedere all esecuzione dell intonaco quando le acque meteoriche possano inibire le superfici da intonacare e o quando la temperature minima nelle 24 ore precedenti e o seguenti l applicazione possa pregiudicare la messa in opera della malta e o comunque la presa di essa La temperatura minima non sar inferiore a 5 C Si dovranno adottare particolari accorgimenti nel caso si dovesse applicare l intonaco in condizioni non favorevoli quali chiusure di protezione L intonaco dovr essere eseguito utilizzando i seguenti materiali calce idraulica cementi per malte corrispondenti a tutte le particolari prescrizioni di accettazione a norma del D M 30 5 1974 ai sensi della legge 5 11 1971 n 1086 calce idraulica idrata alleggerita con argilla finemente macinata o additivo minerale inerti naturali o di frantumazione costituiti da elementi non friabili non gelivi e privi di sostanze organiche argillose o di gesso Sabbia calcarea 0 4 mm soluzione di risanamento murature reagente porogeno a azione antisalina e aggrappante Gli impasti devono avvenire su spazi predisposti privi e puliti da terriccio o altre impurit e devono essere confezionati nella quantit necessaria al pronto impiego Gli intonaci in genere dovranno essere eseguiti dopo aver rimosso dai giunti delle murature la malta poco aderente aver r
421. pesto o terra minerale grassello di calce e acqua steso in modo CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 121 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE uniforme e a strati sottili poi rifinito a mano con un mattone mantenendo la superficie costantemente bagnata perch l impasto e la polvere che si ottiene fregando i mattoni si amalgamino formando sopra al paramento una velatura che lascia trasparire la tessitura dei mattoni Valutazione delle condizioni Davanzali soglie e cornici in materiale lapideo e cementizio Riguardo ai completamenti delle superfici esterne in materiale lapideo e cementizio si riscontrano patologie localizzate dovute in prevalenza ad umidit agenti meteorici ed inquinanti con perdita di coesione efflorescenze saline fessurazioni lesioni e scagliature formazione di patina biologica e muffe In base alle indagini si sono evidenziati i seguenti valori medi di intervento e sostituzione ripristino con stuccatura localizzata di tutti gli elementi consolidamento e ricostruzione parziale di cornici marcapiano nell Edificio ex Clinico lato ovest L Impresa tenuta a presentare per la contabilizzazione dei Sal idonee planimetrie riportanti gli interventi eseguiti Sottomurazione in opera Calcestruzzi Per l esecuzione delle opere strutturali sono richiesti almeno i seguenti calcestruzzi calcestruzzo R ck gt 40 N mm calcestruzzi dovranno corrispondere
422. plesso di edifici de Le Nuove saranno condotti alla profondit indicata negli elaborati grafici di progetto da verificare con indagine geologica e in fase di cantiere all interno del perimetro delle nuove sottofondazioni Gli scavi a sezione obbligata per eseguire nuove fondazioni di opere in sotterraneo con impiego di armatura occorrente per assicurare la stabilit delle pareti saranno a profondit variabile da verificare con indagine geologica e in fase di cantiere Gli scavi a sezione obbligata per intercapedini di accesso aerazione perimetrale con impiego di armatura occorrente per assicurare la stabilit delle pareti saranno di profondit da verificare con indagine geologica e in fase di cantiere Nell esecuzione degli scavi per le reti esterne di adduzione e fognarie si dovr procedere alla rimozione di qualunque impedimento o pericolo per le opere da eseguire le sezioni degli scavi dovranno essere tali da impedire frane o smottamenti e si dovranno approntare le opere necessarie per evitare allagamenti e danneggiamenti dei lavori eseguiti CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 21 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE La profondit e le modalit di posa delle tubazioni saranno in relazione con i carichi sovrastanti e le caratteristiche del terreno si dovranno inoltre prevedere adeguate protezioni e pozzetti di ispezione praticabili nei punti di raccordo fra i rami dell
423. po di cm 725 x 355 di altezza e pennellature in lamiera continua a disegno rilevato bugnato ESECUZIONE DI PAVIMENTAZIONI ESTERNE IN AUTOBLOCCANTI CEMENTIZI E BITUMINOSE DI PERCORSI E CORTILI Il cortile tra Braccio IV e V ad uso parcheggio l area Centrali Tecnologiche i percorsi perimetrali alle scarpate e il marciapiede lungo il braccio ex Clinico saranno pavimentati con marmette autobloccanti in calcestruzzo cementizio vibrato e pressato ad alta resistenza spessore cm 7 8 AI di sopra delle Centrali sar eseguito il massetto di pendenza la posa di doppia guaina impermeabilizzante quindi uno strato drenante in ghiaia ed uno di stabilizzato al di sotto dello spovero di sabbia per la pavimentazione in autobloccanti Il ripristino dove necessario di sezione stradale interna oggetto di intervento sar eseguito con spandimento e stesa di misto granulare anidro per fondazioni stradali mediamente di cm 20 di misto granulare bituminoso di base tout venant di cm 10 di strato intermedio bituminoso binder di cm 5 e di strato di usura del pavimento bituminoso di cm 4 POSA DI PAVIMENTO IN PIETRA DI LUSERNA DI SCALE ESTERNE E PASSERELLE A collegamento dalle corti nel complesso monumentale i pianerottoli e i gradini delle scale esterne dei Bracci IV e V i pavimenti delle passerelle di testata e laterali dei Bracci saranno in lastre di materiale lapideo dello spessore cm 3 4 in Pietra di Luserna o affine FORMAZIONE AREE VERDI Nelle fasce ad aiu
424. po di eliminare le patologie che rappresentano un pericolo per l integrit materiale del manufatto in quanto possono generare ulteriore degrado e di tendere a ripristinare l aspetto estetico e cromatico delle superfici La pulitura riguarder l eliminazione di depositi di materiali estranei polveri e lordure croste nere data dal deposito di sostanze inquinanti aeree in presenza di umidit efflorescenze saline di colore chiaro biancastro di consistenza a scaglie e in altri casi pi dura e compatta costituite da depositi di sali carbonati solfati e pi raramente nitrati cristallizzatisi in corrispondenza delle aree di evaporazione dell acqua contenuta nel muro che possano o abbiano dato luogo all insorgere di fenomeni degradativi patina biologica e muffe di colorazione nero verdastra o verdastra provocata dall impianto di microrganismi fotosensibili in particolare sulle superfici pi umide poco esposte al sole e alla luce ad esempio nelle zone murarie soggette a bagnatura per il rimbalzo d acqua e nelle zone bagnate a causa di perdite o assenza di pluviali e grondaie tamponamenti eseguiti con elementi e finiture di colore e dimensioni diversi da quelli originali Nel paramento murario degli edifici del complesso monumentale e delle mura perimetrali esterne generalmente uniforme omogeneo e continuo in zone localizzate si notano piccole lacune dovute alla fuoriuscita dei mattoni in seguit
425. poguerra per l apertura di asole che permettano di ricostruire percettivamente la continuit del volume ex carcerario solai saranno ricostruiti interamente in laterocemento nella campata fra muri di spina longitudinali interessata dal taglio come dagli elaborati strutturali La sezione a vista del solaio sar interamente coperta da una veletta in lastre di gesso rivestito cartongesso dello spessore almeno 12 5 mm fissato alla muratura con specifico stucco e con paraspigoli in acciaio zincato nascosti con stuccatura di finitura su giunti ed angoli per ottenere una superficie pronta alla tinteggiatura Le velette sono previste contigue al controsoffitto previsto su corridoio a tutti i piani ad eccezione del secondo al fine di restituire con l uniformit del rivestimento e della sua tinteggiatura la continuit di aspetto delle superfici di taglio di sezione di intradosso e di parete oggetto di intervento CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE ELENCO PRINCIPALI LAVORAZIONI 2 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE MURATURE IN LATERIZI Le nove murature interne saranno in laterizio con spessore di muratura pari a cm 8 12 per la realizzazione di partizioni verticali interne e complementi delle murature nel Complesso monumentale e nei nuovi corpi tecnologici La muratura sar eseguita con blocchi alveolati di laterizio aventi propriet di isolamento termico e acustico spessore muratur
426. prega di scendere quando le porte dell ascensore si aprono terremoto si prega di scendere quando le porte dell ascensore si aprono interruzione di corrente si prega di scendere quando le porte dell ascensore si aprono incendio si prega di scendere quando le porte dell ascensore si aprono chiusura porte apertura porte Una luce ed un cicalino indicheranno se una cabina diventa sovraccarica durante una situazione di carico Allarme disturbo serve per monitorare i disturbi dell ascensore e cio la mancanza di alimentazione supervisione tempo di manovra arresto di emergenza avvio impossibile 7 LOCALIZZAZIONE DELLE OPERE Gli impianti di movimentazione di cui al presente articolo sono cos localizzati ASCENSORE E 1 Complesso monumentale braccio IV Giudici di Pace ASCENSORE E 2 Complesso monumentale braccio V Giudici di Pace ASCENSORE E 6 Complesso monumentale Intercettazioni telefoniche ASCENSORE E 7 Centrale Termica CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 135 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE ART 27 DECESPUGLIAMENTI E VERDE 1 CAMPO DI APPLICAZIONE DELLE PRESCRIZIONI Le prescrizioni di cui al presente articolo si applicano a tutti i tipi di elementi speciali previsti nel Progetto relativi ad aree a verde Ove non meglio specificato si definiscono in senso esemplificativo ma non limitativo il complesso d
427. presa tra 0 e 80 mm Pietrisco pietrischetto e graniglia Pietrisco pietrischetto e graniglia ricavati dalla frantumazione di rocce di cave note ed accettate oppure dalla frantumazione di ciottoli aventi resistenza alla comprensione non minore di kg mq 1600 e coefficiente di qualit non minore di 11 Gli elementi di forma pressoch poliedrica La granulometria e le caratteristiche degli aggregati per conglomerati cementizi saranno strettamente rispondenti alla normativa specifica Elementi in polipropilene Casseri plastici a camera tipo gusci in polipropilene riciclato di dimensione cm 50 x 50 ca e altezza minima cm 27 certificati a formare gambette con casseri laterali ferma getto nello stesso materiale con travetti intermedi in acciaio a graticcio poggianti su elementi speciali in polipropilene Pannelli a perdere in polipropilene riciclato con lato di appoggio di almeno cm 7 posati in opera con i casseri per la formazione delle casseformi di fondazione I casseri devono essere certificati per la resistenza con prove a rottura su solette campione ottenute mediante getto Conglomerato leggero a base di argilla espansa Il calcestruzzo alleggerito termoisolante per sottofondi sar costituito da conglomerato a base di argilla o perlite espansa granulometria 0 1 mm massa volumica 80 160 kg m reazione al fuoco classe 0 miscelato con cemento acqua e additivo pompato in opera Caratteristiche tecniche CAPITOLATO SPECIALE D APP
428. primaria di alluminio AI Mg 0 5 Si 0 4 Fe 0 2 6060 UNI 9006 1 stato fisico T5 Profilati in lamiera pressopiegata in acciaio UNI EN 10025 ed in accordo al D M 09 01 96 zincati a caldo Collegamenti equipotenziali profili dovranno avere la predisposizione di idonei morsetti metallici non in vista per il collegamento equipotenziale CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 84 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Tolleranze Nella realizzazione della struttura portante dei serramenti e nelle strutture in genere ove si interfacceranno i serramenti il sistema di sostegno e di attacco dovr tenere conto delle tolleranze strutturali Le tolleranze dei punti significativi dell interazione serramento struttura si riferiscono a punti di fissaggio della struttura di sostegno punti di attacco del serramento alla struttura di sostegno Tali punti non devono poter limitare il gioco di montaggio l apertura dei serramenti e dare interferenze fisiche La tolleranza totale e locale sar considerata nelle tre direzioni x orizzontale nel piano del serramento y verticale nel piano del serramento z orizzontale nel piano ortogonale al piano del serramento Si dovr curare in particolare la messa a piombo a livello dei telai il montaggio delle guarnizioni UNI 9122 1 il collegamento e l interfaccia impiantistica dei collegamenti equipotenziali i sistemi di chiusura co
429. progetto e predisposizioni di passaggi ed attraversamenti per impianti vari e adattamenti dei materiali da posare causa interferenze con impianti vari e preparazione e posa in opera di pezzi speciali e adattamenti e modifiche dei materiali da posare conseguenti al rispetto delle prescrizioni in materia di fono abbattimento e fono assorbimento impatto dei pavimenti con pareti e relative strutture portanti delle stesse guarnizioni acustiche Nella programmazione degli interventi verr stabilito l ordine delle operazioni e di tutti gli interventi correlati con l esecuzione delle opere di cui al presente articolo A tal fine dovranno essere previste e programmate tutte le operazioni e le forniture da effettuarsi su altri sub sistemi edilizi di interfaccia con le opere del presente articolo e che in via esemplificativa ma non limitativa sono qui di seguito elencate programmare e stabilire l ordine di esecuzione delle murature nel caso di interventi per rifacimento parti ammalorate qualsiasi tipologia e materiali esse siano previste e dei serramenti interni rispetto alla posa dei pavimenti e rivestimenti programmare e stabilire l ordine di esecuzione delle intonacature e delle tinteggiature rispetto alla posa dei pavimenti e rivestimenti al fine di non danneggiare i pavimenti e rivestimenti stessi programmare e stabilire l ordine di esecuzione di interventi impiantistici elettrici idraulici sanitari ventilazione condizionamento
430. qua esce dall ugello il vortice si espande rapidamente come risultato la pressione dell aria compressa diminuisce approssimativamente in funzione del quadrato della distanza mentre la rotazione del vortice rimane inalterata In funzione della complessit della patologia su specifica indicazione della Direzione Lavori l appaltatore tenuto ad eseguire una diagnosi approfondita per meglio determinare la tipologia degli interventi di pulitura da eseguire ulteriormente quali pulitura mediante impacchi assorbenti CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE ELENCO PRINCIPALI LAVORAZIONI 6 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE a base di sostanze chimiche pulitura mediante impacchi assorbenti a base di carbonato e bicarbonato d ammonio pulitura mediante microsabbiatura di precisione pulitura a secco con spugne wishab La pulitura per idrosabbiatura sar da eseguire con sabbia silicea di superfici incluse tutte le protezioni in particolare su murature facciavista listate ed ad intonaco grossolano Gli elementi in pietra e pietra cemento dei davanzali soglie e modanature in esterno possono richiedere interventi di tipo pi mirato oltre alla pulitura del paramento da stabilirsi in funzione dei prodotti di alterazione riscontrati Preconsolidamento dove necessario con malta magra o resine finalizzato a mettere in sicurezza e rendere solidali fratture dei conci lapidei con impasto c
431. que subordinato all accettazione della D L previo esame della documentazione tecnica e delle certificazioni del materiale presentate dall appaltatore materiali dovranno rispettare inoltre le seguenti prescrizioni L acqua per la malta potr contenere al massimo 1g litro di SO4 solfati e per cementi armati 0 1 g litro di cl cloruri La calce idraulica i cementi e gli agglomerati cementizi a rapida o lenta presa dovranno corrispondere a tutte le particolari prescrizioni di accettazione a norma del D M 30 5 1974 ai sensi della legge 5 11 1971 n 1086 Il tipo di intonaco da applicare dovr osservare le prescrizioni e le caratteristiche prestazionali indicate di seguito nonch le norme UNI e UNI EN di settore e quante altre espressamente indicate nel presente articolo Campioni di intonaco e o materiali componenti ed accessori prescritti nel presente articolo dovranno essere presentati alla Direzione Lavori ai fini dell accettazione degli stessi Pertanto per l intonaco sono richiesti i seguenti requisiti in base alla UNI 8290 2 Per quanto concerne la sicurezza resistenza agli urti riferibili agli strati funzionali che li definiscono ed ai loro componenti anche in rapporto ai sub sistemi di giunzione e connessione per quanto concerne il benessere anigroscopicit CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 55 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE assenza di emis
432. r capace di garantire la rivelazione di masse ferrose interrate entro un raggio di cm 200 Per ricerche a maggior profondit si proceder con trivellazioni progressive di cm 200 per volta operando poi con la sonda dell apparato rivelatore come in precedenza descritto I vari quadrati in cui stata suddivisa la zona da bonificare dovranno essere preventivamente numerati Cos come per i campi anche per ogni quadrato dovr trascriversi sul giornale dei lavori le operazioni di trivellazione e l esito dei progressivi sondaggi La ricerca in profondit dovr essere eseguita in stretto accordo alle modalit prescritte dall Amministrazione Militare ed in ogni caso potr avere inizio soltanto dopo che le masse ferrose siano state rimosse CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 9 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Tutte le masse ferrose localizzate nel corso dell esplorazione ove non fossero subito rimosse dovranno essere identificate in sito mediante idonee ed evidenti segnalazioni ed essere riportate su una planimetria indicando le coordinate planimetriche e la profondit rispetto al piano di campagna Tale planimetria sar utilizzata per la successiva fase di recupero Gli scavi finalizzati al recupero delle masse ferrose individuate con le fasi di ricerca superficiale dovranno essere effettuati esclusivamente a mano con precauzione ed attrezzature adeguate alla partic
433. r eseguita con blocchi alveolati di laterizio aventi propriet di isolamento termico e acustico spessore muratura pari a cm 18 o 20 per la realizzazione delle nuove compartimentazioni ai piani nel Complesso monumentale e per suddivisione degli ambienti quali gli uffici che richiedono isolamento acustico RIFACIMENTO PARZIALE STRUTTURA IN LEGNO E TETTO E DAVANZALE IN LOSE DI PIETRA DI LUSERNA ISOLAMENTO ED IMPERMEABILIZZAZIONI CON GUAINE Sono previste le seguenti modalit di esecuzione delle opere indicate in ordine cronologico di intervento rimozione lattonerie ed elementi vari rimozione manto di copertura compresa la cernita e l accatastamento in cantiere del materiale riutilizzabile rimozione completa del cornicione in lastre per sostituzione con altro dello stesso tipo con valutazione delle condizioni di mensole e di elementi laterizi di completamento la cui sostituzione dovr essere approvata dalla Direzione Lavori CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE ELENCO PRINCIPALI LAVORAZIONI 8 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE rimozione dell orditura di tetto costituita da armature e colmi grossolanamente squadrati con deposito provvisorio degli elementi di orditura nell area di cantiere della copertura con catalogazione e segnature di tutti gli elementi in funzione di rilevare il loro posizionamento originario per sostituzione delle parti ammalorate al 33
434. racci IV V e VI lato est che contenevano in prevalenza impianti fognari e di adduzione acqua La presenza di amianto stata accertata in precedenti sondaggi fatti eseguire DEMOLIZIONE DELLE INTERCAPEDINI PASSERELLE E MANUFATTI DEGRADATI DELLE INTERCAPEDINI ESISTENTI Le strutture in c a esistenti a contorno dei Bracci IV V VI parte est inerenti intercapedini tecniche passerelle e mura di contenimento degli accessi alle ore d aria in stato di rilevante degrado saranno demolite e saranno eseguiti scavi esterni di sbancamento e di fondazione prima dell esecuzione dei nuovi setti in ca di contenimento delle intercapedini praticabili OPERE DI FINITURA DI PARETI E PAVIMENTI IN CEMENTO A VISTA DELLE INTERCAPEDINI nelle intercapedini a contorno del complesso monumentale Bracci IV e V sono previsti pavimenti in battuto di cemento per esterno formati da uno strato di cm 2 di cemento e sabbia dosatura 600 kg di cemento tipo 325 per mc 1 di sabbia compresso rigato e bocciardato con aggregati di corindone sintetico ed inerti sferoidali in quarzo opportunatamente addittivati e selezionati colorate in pasta Particolare attenzione sar data al controllo delle pendenze e delle tolleranze relative alla planarit e alla finitura regolare Canalette di scolo per le acque meteoriche sono previste per la raccolta e smaltimento delle acque superficiali in intercapedini poste sul margine esterno Dovranno essere in calcestruzzo polimerico per
435. racciamento per il posizionamento dei punti di progetto o riferimento degli stessi che permettano la corretta esecuzione delle opere od il controllo di apparecchiature e mezzi d opera come ad esempio realizzazione di carpenterie posizionamento di casserature esecuzione di palificate La correlazione tra i dati di progetto e i capisaldi planoaltimetrici dovr essere documentata in appositi piani di lavoro redatti e controfirmati dal responsabile completi di tutti i dati analitici e grafici necessari all immediato posizionamento dei punti per l esecuzione dell opera 6 CERTIFICAZIONI E COLLAUDI L esecuzione dei collaudi prevede il rispetto di quanto indicato nel presente articolo e la determinazione delle qualit prestazionali preventive di laboratorio ed in opera Con riferimento al punto precedente l Appaltatore prima della realizzazione delle opere previste tenuto a comprovare le caratteristiche prestazionali richieste mediante certificazioni prove di laboratorio e o misurazioni in opera Le prove di collaudo finali in opera ove richieste dovranno essere effettuate indipendentemente dai risultati delle prove preliminari e o dalle attestazioni prodotte 6 1 SCAVI 1 Perle caratteristiche di cui al p to Caratteristiche prestazionali degli scavi dovranno essere effettuate prove e o indagini sulle terre secondo UNI 10006 63 ovvero secondo H R B per la classificazione preliminare delle terre UNI 1000
436. ramenti con particolare attenzione per lucernari programmare e stabilire l ordine di esecuzione delle partizioni verticali interne rispetto alla posa dei serramenti programmare e stabilire l ordine di esecuzione delle pavimentazioni rispetto alla posa dei serramenti programmare e stabilire l ordine di esecuzione delle sigillature guarnizioni rispetto alla posa dei serramenti programmare e stabilire l esecuzione degli interventi di taglio e di rimozione dei componenti di facciata cornici di pietra o cemento mattoni di apparecchiature murarie per ampliare o creare vani per i serramenti programmare e stabilire l ordine di esecuzione e di posa degli elementi davanzali lato interno ed esterno delle soglie sui serramenti di ingresso passata e delle pavimentazioni in generale programmare e stabilire l ordine di esecuzione dei collegamenti equipotenziali e di interfaccia impiantistica programmare e stabilire l ordine di installazione montaggio ed allacciamento degli impianti Dovranno essere presentati dall Appaltatore alla Direzione Lavori campioni di serramenti dei materiali accessori e dei componenti prescritti nel presente articolo ai fini dell accettazione degli stessi preliminarmente alle loro ordinazioni Qualora risultassero necessarie demolizioni anche parziali e o rifacimenti a causa di danni subiti dalle opere eseguite tali interventi saranno a cura ed onere dell Appaltatore Si dovr impedire l
437. rando la connessione alla muratura e la protezione dall umidit fissaggio con malta a base di calce addittivata pulizia della superfice eseguita con acqua a bassa pressione o con idropulitrice a pressione controllata sigillatura finale dei giunti e delle cavillature con malta a base di calce finitura delle superfici e cornici con una mano di colletta a base di grassello di calce e successiva tinteggiatura a calce con pigmenti a calce con tonalit affine all esistente Per gli interventi che riguardano la modificazione delle aperture esistenti sulle facciate degli edifici con mantenimento delle piattabande totale o prevalente si prevede taglio a sezione obbligata eseguito manualmente e con mezzi meccanici della muratura con demolizione totale della parte di muratura e selezione dei mattoni pieni in buone condizioni che possono essere riusati a vista rif Art 6 DEMOLIZIONI E RIMOZIONI attenta rimozione di tutti i laterizi che risultino verso esterno non con la faccia a vista o degradati ripulitura delle parti perimetrali dell imbotto da tracce di intonaco edilizio ed altro materiale incoerente cucitura dei nuovi materiali laterizi con faccia a vista verso esterno con quelli esistenti eseguita in mattoni pieni di recupero o se non sufficienti nuovi posati in opera con malta a base di calce idraulica naturale NHL 3 5 e sabbia di fiume vagliata per l allettamento e malta di calce per la stilatura dei giun
438. rarie anche in c a laterizio blocchi di cls cartongesso ecc per l inserimento dei telai Per quanto utile si fa riferimento alla UNI 9723 La struttura di sostegno della porta deve avere almeno le seguenti caratteristiche due montanti in lamiera 50x75 mm dello spessore di 4 mm ancorati tramite due canotti a canocchiale e relativa piastra di fissaggio a soffitto ed a pavimento un traverso in lamiera 50x75 mm dello spessore di 4 mm ancorato sui due montanti tramite due canotti a canocchiale e relativa piastra di fissaggio con viti autofilettanti diametro 5 5 mm Si fa riferimento alle tavole grafiche edile particolari 4 MODALITA DI MISURA DELLE OPERE Serramenti interni fissi a cerniera scorrimento PREVIA rimozione di infissi preparazione del vano di posa ferramenta posa al mq di superficie del vano architettonico 5 CARATTERISTICHE PRESTAZIONALI CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 80 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Sicurezza Sicurezza rispetto a fattori elettrici e fisico meccanici serramenti di cui al presente articolo dovranno essere rispondenti alle caratteristiche prestazionali di sicurezza rispetto a fattori elettrici e fisico meccanici prescritte equipotenzialit secondo CEI 81 1 tabelle 5 6 7 ove utile resistenza all urto da corpo molle parti non vetrate soddisfatta resistenza all eff
439. rati al momento stesso in cui vengono tolti parapetti ed infissi Analogamente per le ringhiere delle scale che saranno demolite o ripristinate e rinforzate per la sicurezza delle persone Nelle zone di solai parzialmente demoliti si disporranno passerelle di lavoro protette Impianti Prima di iniziare le demolizioni necessario interrompere le erogazioni agli impianti elettrici gas acqua ecc esistenti nella zona dei lavori a tal fine necessario prendere direttamente accordi con le rispettive Societ od Enti erogatori ed ottenere i relativi permessi attenendosi alle prescrizioni che saranno indicate Procedere altres alla rimozione di tubazioni e serbatoi onde evitare il pericolo di esplosioni E vietato lo scarico in fognatura di sostanze presenti Gli attacchi alla fognatura preesistente dovranno essere disattivati Le reti elettriche disposte per l esecuzione dei lavori dovranno essere ben individuabili ed idoneamente protette Accorgimenti vari Le demolizioni dovranno procedere allo stesso livello partendo da alto verso basso Ad ogni sospensione di lavoro si dovranno rimuovere le parti pericolanti in caso contrario si dovr sbarrare e segnalare la zona Contro le strutture in demolizione non si dovranno appoggiare scale Escavatori trattori ecc potranno essere impiegati solo quando non comportino pericolo per gli operatori Qualora l Appaltatore intenda utilizzare come sistema di demolizione uno o pi dei seguenti met
440. rati o fatiscenti con altri dello stesso materiale curando la connessione alla muratura e la protezione dall umidit fissaggio con malta a base di calce addittivata CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 117 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE pulizia della superfice eseguita con acqua a bassa pressione o con idropulitrice a pressione controllata sigillatura finale dei giunti e delle cavillature con malta a base di calce finitura delle superfici e cornici con una mano di colletta a base di grassello di calce e successiva tinteggiatura a calce con pigmenti a calce con tonalit affine all esistente Ripristino di spallette voltini e sguinci delle aperture esistenti Le generali sostituzioni dei serramenti esterni senza modificazioni delle aperture richiedono interventi preventivi di rimozione dei serramenti di risanamento e di riquadratura e regolarizzazione dei vani per la posa dei controtelai e dei telai fissi dei nuovi serramenti garantendo la perfetta planarit del nuovo intonaco di calce Nei casi di degrado dei vani e delle mazzette interne saranno eseguiti inoltre veri e propri interventi di consolidamento In speso riguardo alla mazzetta interna si prevede completa rimozione dei componenti dei serramenti compreso lo smuramento dei controtelai dove presenti accurata pulizia dei vani e degli interstizi riquadratura dei vani delle aperture
441. ratura prevalentemente trasversale localizzata e interessante lo spessore degli elementi imbibizione assorbimento di acqua mancanza caduta e perdita di parti del materiale del manufatto marciume formazione degradi biologici di carie nel legno per attacco di funghi in presenza di elevata umidit danno da insetti xilofagi Restituzione del rilievo con riconoscimento grafico fotografico di tutte le membrature con identificazione dello stato patologico e indicazione delle membrature che in presenza di deformazioni e degradi localizzati o estesi dovranno essere oggetto di CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 72 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE pulitura superficiale consolidamento strutturale previa pulitura sostituzione con elementi della stessa specie legnosa valutati contrattualmente al 33 Il rilievo diagnostico e la sua restituzione dovranno essere approvati dalla Direzione Lavori per la selezione degli interventi relativi la struttura lignea e l esecuzione tutti i nuovi materiali dovranno essere accompagnati dalle relative bolle di accompagnamento da allegare al libretto delle misure di contabilit Rilievo diagnostico Manto di copertura in lose In base alle indagini si sono evidenziati valori di sostituzione pari al 20 degli elementi esistenti Nel corso dell esecuzione l Appaltatore tenuto ad eseguire un rilievo diagnostico
442. razione dove richiesto la classe di resistenza all effrazione sar ET2 secondo DIN V 18103 Resistenza al fuoco tenuta al fumo serramenti antincendio di cui ai precedenti punti dovranno essere rispondenti alle caratteristiche prestazionali di resistenza al fuoco prescritte classe di resistenza al fuoco REI classe di tenuta al fumo RE classe di reazione al fuoco dei materiali costituenti e relativi accessori Fruibilit serramenti dovranno essere rispondenti alle caratteristiche prestazionali di fruibilit prescritte manovrabilit anche in caso di emergenza secondo ISO TC 162 SC3 per la manovrabilit delle serrature antipanico UNI 9173 1 2 3 per la manovrabilit delle serrature UNI ISO 8274 per la forza necessaria per la chiusura dell anta transitabilit all utenza impedita rif punto precedente Prescrizioni generali prevenzione antinfortunistica rif punto precedente Prescrizioni generali Isolamento acustico serramenti dovranno essere rispondenti alle caratteristiche prestazionali di isolamento acustico prescritte Durabilit e manutenibilit serramenti dovranno essere rispondenti alle caratteristiche prestazionali di durabilit e manutenibilit prescritte difetti di planarit le caratteristiche devono essere dichiarate dal Produttore difetti dimensionali le caratteristiche devono essere dichiarate dal Produttore difetti di perpendicolarit le caratteristiche devono e
443. razioni inerenti demolizioni rimozioni e smantellamenti in fibro cemento amianto di strutture elementi costruttivi edili impiantistici di vario genere e natura l Appaltatore provveder al relativo ripristino di quanto intaccato inteso come riedificazione della superficie e o elemento costruttivo di ogni genere e natura sia in modo che esso sia nuovamente atto al ricevimento di finiture e o posa in opera di nuovi manufatti ed impianti il tutto senza alcun onere aggiuntivo da parte della Stazione Appaltante A tal fine dovranno essere previste e programmate tutte le operazioni e le forniture da effettuarsi su altri sub sistemi edilizi di interfaccia con le opere del presente articolo e che in via esemplificativa ma non limitativa sono qui di seguito elencate programmare le demolizioni in funzione del tipo e dell ordine di esecuzione di operazioni ad esse correlate e che possano essere influenzate nella qualit e nelle caratteristiche prestazionali finali Rimozioni e smantellamenti di opere in fibro cemento amianto dovranno assolvere in particolare alle esigenze di a sicurezza b utilizzabilit Per quanto riguarda rimozioni e smantellamenti sono richiesti i seguenti requisiti per la sicurezza assenza di pericolo per persone e cose per l utilizzabilit esecuzione completa per dare adito alle successive lavorazioni 3 MODALITA DI ESECUZIONE DELLE OPERE Le demolizioni le rimozioni e gli
444. rcapedine accessibile Braccio IV lato est muro intercapedine accessibile Braccio V lato nord muro intercapedine accessibile Braccio IV muro intercapedine accessibile Braccio V muro intercapedine accessibile Braccio VI fascia tubazioni tecniche interrate murature di spina e perpendicolari per modificazioni spazi e interventi strutturali come da tavole grafiche Giudici di Pace Piano Interrato Braccio IV Piano Interrato Braccio V Piano Terra Braccio IV Piano Terra Braccio V Piano Primo Braccio IV Piano Primo Braccio V Piano Secondo Braccio IV Piano Secondo Braccio V Piano Sottotetto BRACCIO IV Piano Sottotetto BRACCIO V Demolizioni a cuci scuci per Risanamento di muratura laterizia e listata a vista Taglio a sezione obbligata demolizione controllata eseguita su elementi in cemento armato o in apparecchiatura muraria laterizia o muro listato misto con pietrame mura principali per altezza media 3 5 m ed esecuzione di 2 cancelli scorrevoli ingressi cinta principale sud Demolizione di tramezzi tavolati interni leggeri o volte in mattoni con spessore fino a cm 15 Tramezzi in prevenza in laterizio forato com da tavole grafiche Piano Interrato Terra Primo Secondo Sottotetto Giudici di Pace Braccio IV V Piano Interrato Terra Primo Secondo Sottotetto Intercettazioni ex Clinico Demolizione di caldane sottofondi CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NOR
445. rda le sole aree localizzate in cui si presenta caduta pregressa della struttura parziale o di tutta la campata o negli areali corrispondenti a demolizioni parziali per esigenze strutturali ed impiantistiche La volta deve essere ricostruita secondo l orditura originaria generalmente a botte con uno spessore medio di 1 mattone di taglio 12 cm Servizio materiali da eseguire con l ausilio di mezzi di sollevamento idonei a limitato ingombro Risanamento di muratura Intervento localizzato su pareti verticali o volte in genere con esecuzione di posa di mattoni con tessitura a correre comprendente la rimozione delle parti deteriorate o manomesse la chiusura a cuci scuci anche di piccoli vani vecchie tracce con mattoni pieni con malta di calce per l incassamento in profondit e stilatura dei giunti opportunamente dosata nelle componenti degli inerti per renderla simile a quella esistente Scarificatura di tutti i giunti e rifacimento di fughe con rasatura a cazzuola per parti non a vista Strati di isolamento termico vedi art 20 IOLAMENTI TERMO ACUSTICI Posa dello strato inferiore in pannello rigido in lana di legno di abete per supporto agli isolanti ed impermeabilizzanti superiori di spessore non inferiore a cm 2 collegato e fissato all armatura in legno del tetto attraverso appositi profili di tenuta Posa dello strato superiore in pannello composto flessibile in fibre di legno pressate di spessore circa cm 8 adattabile all interas
446. re tenuto ad eseguire dopo la rimozione del manto un rilievo diagnostico dello stato delle membrature lignee inerente all identificazione dello stato patologico identificazione delle membrature originarie e di quelle che divergono per specie legnosa e soprattutto per tipologia di componente e di montaggio evidenziando difetti rilevanti del legno nodi cipollature difetti di assemblaggio quali sconnessione perdita di efficienza di un unione strutturale deformazione cambiamento della forma iniziale con imbarcamento degli elementi e relativa irregolarit della sovrapposizione degli stessi dislocazione spostamento di uno o pi elementi dalla posizione iniziale traslazione rotazione ribaltamento rotazione intorno ad un asse definibile rilievo a vista dello stato delle membrature per identificare situazioni di crollo caduta di un elemento e o di costruzione sovrastante deformazione alterazione duratura dell aspetto o della configurazione di un elemento misurabile dalla variazione delle distanze fra i suoi punti temporanea o permanente dilatazione aumento della sezione trasversale di una membratura conseguente ad azioni di compressione schiacciamento modificazione della forma distacco distacco degli elementi dai dispositivi di fissaggio e relativo scorrimento fessurazione longitudinale da ritiro nelle quali il legno tende a separarsi proprio lungo la fib
447. re a 14 Stuccatura di base di cavillature e screpolature con prodotti idonei a base di calce In casi localizzati sono da prevedersi operazioni di consolidamento applicando sulla superficie da trattare o nelle zone maggiormente compromesse dei preparati consolidanti previa conferma con gli uffici competenti della Soprintendenza In prevalenza le pietre non sono tanto tenere e porose n troppo degradate per cui si pu utilizzare in modo selettivo prodotti chimici ad azione controllabile e facilmente neutralizzabile quali trattamento con una ripresa di consolidante protettivo non filmogeno per un assorbimento medio di l mq 0 3 Obiettivo principale del trattamento l aumento della resistenza ai processi di alterazione in particolare a quelli che avvengono con variazione di volume dovuto alla presenza di acqua dentro la rete di capillari e che comportano quindi sforzi meccanici a carico della struttura interna del materiale in particolare nel caso di elementi gi con rilevante degrado superficiale che sono oggetto di pulitura e successiva stuccatura E utile che il prodotto consolidante abbia anche caratteristiche di trattamento protettivo al fine di ridurre la penetrazione nel materiale dell acqua in tutte le sue forme con la conseguente diminuzione della probabilit dell innescamento di processi di degrado connessi alla sua presenza ma senza compromettere la capacit di naturale traspirazione e variazione agli agenti climatici d
448. re le caratteristiche termiche richieste Le tramezzature dovranno avere un valore di resistenza termica R gt 1 72 m K W Isolamento acustico Le partizioni interne di cui al presente articolo composte nella loro configurazione finale dovranno risultare Classe 3 secondo UNI 8438 83 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 38 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE requisiti prestazionali acustici delle murature interne fanno riferimento alle caratteristiche tecniche di fornitura dei materiali e successiva posa in opera degli stessi Aspetto superficiale Le superfici di cui sopra dovranno essere lisce e prive di polvere Le superfici e o i bordi degli elementi per essere accettati dovranno presentare fessurazioni e cavillature nessuna discontinuit di superficie nessuna scagliature di bordo e o d angolo nessuna Le superfici e o i bordi degli elementi per essere accettati dovranno inoltre osservare i limiti di accettazione di cui alla UNI U32 10 241 2 Appendice B La fornitura sar accettata se i pannelli e o gli elementi con difettosit ammesse saranno in misura lt 5 Per le definizioni generali si fa riferimento alla UNI U32 10 241 1 per quanto utile Planarit Le superfici delle murature dovranno essere perfettamente piane Planarit generale ammessa una tolleranza di planarit generale lt 5 mm verificata muovendo casualmente un regolo da 20
449. resistenza caratteristica 150 kg cm con griglia con telaio in ghisa vedi art 18 ELEMENTI DI LATTONERIA COIBENTAZIONI SU SUPERFICI VERTICALI ED ORIZZONTALI Sulle murature saranno applicati dei pannelli costituiti da due lastre esterne in gesso protetto con interposto uno strato di termoisolante in polistirolo o similari ed avranno funzione di isolamento termico ed acustico mentre sui solai o all interno delle casse vuote delle murature da isolare si incolleranno sul supporto preparato strati di lana di vetro o di roccia con le stesse modalit descritte per la posa delle guaine VESPAI E PAVIMENTI IN MASSETTO CEMENTIZIO GR S CERAMICO GOMMA PAVIMENTI SOPRAELEVATI Il complesso degli interventi per i nuovi vespai di base interni degli edifici riguardano demolizione totale di caldane sottofondi in calcestruzzo non armato e sgombero dei detriti mediamente corrispondente allo strato di 10 cm scavo per abbassamento del piano di calpestio variabile in funzione degli edifici come da elaborati grafici strutture pulitura dello strato di terreno sottostante strato di vespaio drenante con spandimento di ghiaia naturale di cava a strato regolare spianato e livellato compreso l intasamento con materiale minuto il costipamento la battitura spessore medio 10 cm strato di magrone in calcestruzzo non armato preconfezionato in centrale di betonaggio con cemento tipo 32 5 spessore medio 10 cm realizzazione di vespaio a
450. reventivamente rimossi i parapetti originari in ferro e riposizionati dopo il loro restauro nei siti iniziali a meno dei pannelli laterali di ogni lato che per motivi legati al restringimento dell interasse trasversale della passerella saranno sostituiti con elementi nuovi di dimensioni ridotte ma dello stesso materiale e disegno di quelli esistenti Lo smontaggio avverr seguendo in senso inverso le fasi esecutive del montaggio i modiglioni in pietra dovranno essere sfi lati dagli appoggi evitando di fare leva sulle murature mediante opportune disposizioni puntellamenti e o sospensioni mediante utilizzo di idonei apparecchi di sollevamento o montacarichi mentre le lastre di pietra dovranno essere rimosse facendo attenzione alla diminuzione del momento con la conseguente improvvisa caduta per peso proprio del modiglione Per evitare tale fenomeno sar indicato prevedere opportune opere di presidio degli elementi aggettanti prima di procedere alla rimozione delle strutture soprastanti La prima operazione di smontaggio vero e proprio sar quella di rimuovere gli elementi perni zanche ecc o i materiali malte mastici ecc che garantiscono la connessione delle lastre alla struttura muraria e ai sottostanti modiglioni Nel caso di elementi metallici questa operazione potr avvenire se sono di modeste dimensioni ad es chiodature esercitando sugli elementi una controllata trazione mentre se si tratta di elem
451. rghezza e 300 cm altezza media Le superfici finite pronte per la tinteggiatura Profilo portante in tubi di acciaio zincato a caldo UNI 5744 66 con clips di fissaggio comprese l orditura di sospensione le cornici perimetrali di appoggio in profilati di alluminio a L per montaggio Montaggio con struttura non a vista e interposizione di guarnizione elastica in neoprene Movimento totale ammesso del profilo 5 mm Controsoffitti e velette ispezionabili in lastre di fibre minerali e resine sintetiche locali servizi igienici Pannelli fonoassorbenti e tagliafuoco composti da agglomerato di fibre minerali e resine sintetiche finiti nella parte a vista da tre mani di pittura acrilica bianca decorati con disegno semplice con l orditura di sostegno la cornice perimetrale in profilato di alluminio a L profili 24 24 mm del tipo nascosto o seminascosto pannelli dovranno presentare resistenza ad un tasso di umidit relativa dell aria fino al 90 L orditura metallica dovr essere in lamiera d acciaio verniciato composta da profili a L 24 24 mm profili portanti trasversali a T 24 38 mm con sistema di aggancio resistente a sforzi di trazione di kg 150 con profili ad adeguato interasse ancorato al solaio con idonei tasselli pannelli saranno di dimensione 600 x 600 mm sp 15 mm Controsoffitti e velette ispezionabili in lastre di gesso alleggerito Pannelli modulari rimovibile per ispezione impianti fonoassorbenti in gesso alleggerito
452. ri a 1 5 mq Murature perimetrali a camera in blocchi cemento al mq di superficie netta con deduzione dei vuoti maggiori a 1 5 mq Tutte le murature in genere saranno misurate geometricamente a volume od a superficie secondo la categoria in base a misure prese sul vivo dei muri esclusi cio gli intonaci Sar fatta deduzione di tutti i vuoti di luce superiore a quanto specificato cos pure sar sempre fatta deduzione dei volumi corrispondenti alla parte incastrata di pilastri piattabande ecc di strutture diverse nonch di pietre naturali od artificiali Nei muri che debbono essere poi caricati da terrapieni pure sempre compresa la formazione di feritoie regolari e regolarmente disposte per lo scolo delle acque ed in generale quella delle ammorsature e la costruzione di tutti gli incastri per la posa in opera della pietra da taglio od artificiale Si intende compreso ogni onere per formazione di spalle sguinci canne spigoli strombature ecc Quando la muratura in oggetto diversa da quella del muro sul quale insiste la parte incastrata sar considerata come della stessa specie del muro stesso 5 CARATTERISTICHE PRESTAZIONALI Tutti i tipi di murature previsti nel presente Capitolato Speciale dovranno rispondere alle caratteristiche prestazionali richieste per ogni singolo elemento componente AI fine di ottenere le caratteristiche prestazionali richieste dal presente articolo dovranno essere rispettare le indicazion
453. riali verr effettuata direttamente presso le sedi comunicate dalla stessa allo scopo di successivi reimpieghi Cio non dar peraltro adito a nessun riconoscimento economico aggiuntivo Nella rimozione di inferriate delle aperture dovranno essere eseguiti la smuratura dei ferri delle grappe e dei tasselli di tenuta per quanto possibile in funzioni del Mantenimento della muratura in coerenza ed il taglio a sezione a raso degli elementi Particolare attenzione deve essere data nella rimozione delle ringhiere dei ballatoi della Rotonda 2 est che saranno oggetto di intervento di restauro ed adeguamento prima del riposizionamento Art 23 CONSOLIDAMENTO RISANAMENTO E RESTAURO DI LATERIZI LAPIDEI CEMENTIZI Demolizione e rimozione di strutture metalliche impiantistiche eseguito per elementi di qualsiasi natura di tubazioni metalliche di componenti d impianti tecnologici e relativi elementi provvisionali metallici di fissaggio di quadri elettrici e schermature di protezione alle apparecchiature elettriche compreso lo sgombero dei detriti con carico e trasporto alle pubbliche discariche Rimozione di apparecchiature igienico sanitarie eseguita in qualunque piano di fabbricato compresa la salita o discesa dei materiali lo sgombero dei detriti ed il trasporto alle discariche lavabi lavelli vasi all inglese bidet orinatoi tipo sospesi boiler Nell esecuzione delle opere murarie compreso il taglio di elementi e tubazioni meta
454. riche dei luoghi ove dovranno essere inserite le strutture oggetto del presente articolo 2 1 ELEMENTI Nel presente articolo sono previsti grigliati pedonabili e o carrabili di tipo modulare presenti nel solaio delle intercapedini o per formazione di pianerottoli e rampe scale metalliche ringhiere interne ed esterne su scale e pianerottoli ed esterne su percorsi e coperture in profilati di acciaio a disegno semplice corrimano interni ed esterni sagomati con spigoli arrotondati strutture secondarie in elevato complete di elementi di controventatura piastre di attacco irrigidimenti fazzoletti ecc recinzioni delle aree esterne e relativi cancelli e portoni motorizzati e non ogni altro elemento costruttivo indicato sugli elaborati grafici del Progetto compresi relativi sistemi per il fissaggio Elementi metallici in carpenteria semplice Gli elementi in carpenteria semplice sono costituiti da profili a L a C a Z a doppio T e o altri di tipo aperto e o chiuso da applicare alle strutture portanti in muratura o ca e o degli elementi da inserire e o di completamento di getti o di altri elementi Nella posa in opera montaggio di tali elementi si dovr tenere conto di quegli accorgimenti di programmazione e realizzazione analoghi a quelli descritti ai precedenti punti Tali elementi in via esemplificativa ma non limitativa sono individuabili in e travi metalliche putrelle HE IPE ecc con funzione portan
455. rie europee riferite ad una qualsiasi delle lavorazioni previste o fossero carenti in rapporto alle caratteristiche prestazionali indicate nel presente Capitolato Speciale verranno adottate ove esistenti le norme di altre nazioni che assumeranno la qualit di specifiche tecniche indifferibili 3 MODALITA DI ESECUZIONE DELLE OPERE Le tipologie edilizie e o costruttive descritte e rappresentate negli elaborati del Progetto Esecutivo non potranno essere arbitrariamente variate dall Appaltatore il quale tuttavia nel condurre i lavori sceglier a sua cura e giudizio i mezzi d opera le modalit operative i processi costruttivi di installazione e di assemblaggio che riterr pi idonei realizzando le opere di cui al presente Capitolato Speciale cos come definite dai documenti progettuali e conseguendo la qualit descritta e voluta dagli stessi L Appalto si intende a corpo e sempre si intende che tutte le varie forniture e pose in opera dovranno risultare perfettamente completate anche nei minimi dettagli secondo le modalit della perfetta regola d arte anche allorquando descrizioni di operazioni minori ma necessarie non siano riportate sugli specifici documenti di appalto L Impresa Appaltatrice con il semplice atto di procedere all offerta per il suddetto Appalto si intende pertanto perfettamente conscia di ci e di tali situazioni ne ha debitamente tenuto in conto nella formulazione della sua offerta Si precisa q
456. rimozione di opere in ferro quali ringhiere ed inferriate da consegnare a discarica ad eccezione delle ringhiere dei ballatoi della Rotonda 2 est che saranno oggetto di intervento di restauro ed adeguamento rif Art 23 e di quelli delle scale interne mantenuti e oggetto di restauro e riverniciatura Saranno asportati inoltre tutti gli elementi a vista in esterno quali tubazioni slitte porta cavi componenti impiantistiche varie ganci ed elementi di supporto presenti in interno e sulle murature perimetrali in esterno SOTTOFONDAZIONI IN C A Le sottomurazioni saranno realizzate per conci con le caratteristiche e modalit esecutive previste negli elaborati progettuali Prima di dare inizio ai lavori dovr essere accertata la consistenza delle strutture di fondazione e la natura del terreno su cui esse gravano eseguendo scavi a pozzo di dimensioni tali da consentire lo scavo a mano e l estrazione del materiale di risulta in condizioni da non pregiudicare la stabilit dell edificio Le opere inerenti i solai di base al piano interrato saranno eseguite dopo le opere di sottofondazione STRUTTURE IN C A PILASTRI TRAVI CORPI SCALA VANI ASC E METALLICHE PER IL RINFORZO DELLE STRUTTURE ESISTENTI DEL COMPLESSO CARCERARIO Le strutture metalliche riguardano travi e ritti con l esecuzione di travi di sostegno degli orizzontamenti e delle volte degli edifici esistenti in profilati metallici a doppio T di varie dimensioni In particol
457. rminando carico di prova equivalente Propagazione di incendio e tossicit dei fumi Si dovranno produrre certificazioni di prova e o effettuare prove secondo e UNI ISO 1182 per la classe di reazione al fuoco e UNI 7678 e UNI FA 100 83 per la resistenza al fuoco e analisi specifiche per la tossicit dei fumi Isolamento termico Si dovranno produrre certificazioni di prova e o effettuare prove secondo le seguenti norme o successive vigenti e UNI 8327 Resistenza al calore di irraggiamento e ASTM C236 Determinazione di trasmittanza in opera Isolamento acustico Dovranno essere prodotte certificazioni di prova e o effettuare prove secondo e UNI 8270 3 per le prove in laboratorio e UNI 8270 4 per le prove in opera e UNI 8270 7 per la valutazione di Rw CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 39 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Collaudo della prestazione acustica in opera Indice di valutazione del potere fonoisolante in opera della parete completa di porta insonorizzata e di griglie di aerazione secondo EN ISO 140 4 ISO 717 1 3 Per quanto concerne criteri e parametri inerenti i collaudi acustici delle murature qualunque materiale e caratteristica esse siano l Appaltatore ha l obbligo di attenersi scrupolosamente a quanto prescritto Si richiede all Appaltatore di effettuare il collaudo in opera su almeno tre delle pareti e o tramezzature interne realizzate I
458. rmostato temperatura di zona lampade d illuminazione La sospensione diretta all arcata da un lato e al telaio contrappeso dall altro Gli ascensori devono essere conformi alla norma armonizzata UNI EN81 1 2005 Caratteristiche Elevatori oggetto di intervento Lotto Stralcio Elevatore Localizz Vano corsa cm Vano cabina cm Portata Persone Corsa Fermate Ap Porte Testata Cod Edificio Larg Prof Larg Prof Kg n m n cm m E 1 BIV 200 185 140 150 900 12 10 40 4 90 3 5 E2 BV 200 185 140 150 900 12 10 40 4 90 3 5 E6 230 150 110 110 450 6 11 00 4 90 3 5 min min min E7 CT 235 225 130 175 1000 13 per 6 80 2 140 3 5 min min min servizio persone e merci Le porte di cabina saranno del tipo scorrevole con impacchettamento sui 2 lati Sulle pareti verticali saranno installate le guide Sulla sommit del soffitto del vano corsa ascensore saranno predisposti ganci anche per la posa degli ascensori stessi Il vano corsa di ogni ascensore sar dotato di idonea ventilazione esclusiva verso l esterno posta sulla sommit del vano stesso della superficie minima di 0 10 mq Il vano fossa di ogni ascensore avr una profondit minima di 1 15 m 6 CERTIFICAZIONI E COLLAUDI Si dovr far riferimento al rispetto del quadro legislativo vigente che regola i dimensionamenti degli ascensori costituito da DPR 162 30 04 1999 che reperisce in Italia
459. ro completo e perfetto funzionamento quali raccordi di attacco coperchi viti chiodi pezzi speciali sostegni griglie griglie parafoglie e o a cipolla bocchettoni ecc Dovranno essere osservate inoltre tutte le prescrizioni indicate dal Produttore per quanto concerne collocazione del prodotto azioni da evitare nell uso del prodotto materiali non compatibili con il prodotto stoccaggio del prodotto Le lattonerie di copertura in lamiere di rame dovranno essere realizzate secondo le seguenti modalit i pluviali in lamiera spessore pari ad almeno 6 10 di mm dovranno essere saldamente staffati alla muratura ogni 2 m dovranno essere eseguite giunzioni a libera dilatazione con sovrapposizioni di non meno di cm 10 con appositi collari scorrevoli e tasselli giunti e manicotti armonici di dilatazione secondo la migliore tecnica dell arte la posa in opera avverr a mezzo di bracciali con zanca in piattina e fascetta acciaio imbullonata le faldalerie e le scossaline dovranno essere eseguite in lamiera spessore pari ad almeno 6 10 di mm secondo gli sviluppi derivati dai disegni di progetto le giunzioni dovranno essere eseguite ogni m 3 mediante sovrapposizione dei lembi pari a cm 8 con doppia rivettatura esse dovranno essere rese a tenuta stagna mediante siliconatura dei lembi in corrispondenza della sovrapposizione e tra la superficie e le rondelle gronde e converse in lamiera dovranno essere sagomate ed
460. roduttore ed applicare con spatola dentata 8 10 mm su sottofondo rustico preventivamente rettificato Prima della posa il sottofondo deve essere perfettamente pulito e lisciato su impermeabilizzazione di sottopavimentazione previa imprimitura della superficie con primer bituminoso in fase solvente e successiva posa di due membrane elastoplastomeriche rif Art 22 IMPERMEABILIZZAZIONI Art 8 SOTTOFONDI E VESPAI per interrati e servizi igienici Giunti di montaggio 2 5 mm sigillati con stucco a base cementizia bianco o colorato adittivati per aumentare l impermeabilit Giunti di movimento ogni 4 mq Devono essere previsti specifici pozzetti a pavimento per scarico acque lavaggio nei locali servizi igienici Rivestimenti in piastrelle di gres ceramico fine porcellanato Posa per incollaggio con collante in pasta bicomponente da miscelare secondo indicazione del produttore ed applicare con spatola su sottofondo rettificato Formazione di giunti di montaggio di 2 5 mm sigillati con stucco bianco bicomponente Pavimenti e zoccolini in gomma teli devono essere predisposti a secco per la posa particolare cura deve essere data all allineamento delle giunzioni Le pavimentazioni saranno sigillate con apposito cordolo per garantirne l igienicit Metodo di posa sottofondo in calcestruzzo alleggerito rasatura e lisciatura finale con malta autolivellante a base di bentonite o solfomagnesiaca pavimento in teli a disegno posato per in
461. ropagare la fiamma produrre gas o vapori nocivi per quanto concerne la fruibilit dimensionamento e posizionamento adeguato degli elementi atti allo smaltimento della acque meteoriche impermeabilit ai fluidi capacit di resistere all azione degli agenti atmosferici capacit di resistere ad azioni chimiche e meccaniche per quanto concerne l aspetto aspetto adeguato all insieme dal punto di vista estetico ed architettonico per quanto concerne la gestione facilit di manutenzione riparabilit facilit di pulizia I tubi pluviali i doccioni le converse e i faldali saranno rifatti in lamiera di rame fino al collegamento con i pozzetti per la raccolta delle acque bianche sotto il pavimento delle intercapedini o del piano di calpestio esterno RACCOLTA ACQUE A TERRENO Canale raccolta acque Esecuzione di canale grigliato carrabile in pvc rigido antiurto composto da un profilo e da giunti di collegamento da annegare nel cemento e da griglie carrabili fino a 6000 kg ml per la raccolta e lo scarico di acque piovane da spazi esterni pavimentati completo di profilo inferiore di giunti di testate e di opportuni elementi di scarico sagomati con collegamento alla rete acque bianche Larghezza cm 15 20 Portata utile cm 12 16 5 Pozzetti d ispezione e raccolta acque Formazione di pozzetti d ispezione in calcestruzzo armato a due elementi con chiusino a griglia in ghisa Dimensioni medie cm 40x40x80 o sec
462. roventanti per le volte sul piano terreno e di copertura dei Bracci dell edificio storico la posa di rete elettrosaldata di diametro mm 5 maglia cm 15x15 su tutta la superficie la sigillatura con malta in betoncino reoplastico antiritiro ad alta resistenza Lo spessore indicativo dello strato di cm 4 5 Servizio materiali da eseguire con l ausilio di mezzi di sollevamento idonei a limitato ingombro Ricostruzione di volte in muratura Nelle parti di volta oggetto di intervento localizzato si prevede la pulizia completa dell estradosso il puntellamento per rinforzo o demolizione parziale la demolizione a mano degli elementi instabili la scalpellatura profonda dei giunti e pulizia dei depositi pulverulenti mediante aspirazione dove occorrente la ricostruzione della volta a botte in mattoni pieni con rinfianchi impostati di cm 25 e spessore medio cm 12 lo spianamento dell estradosso con malta di calce e cemento Nelle sole aree ammalorate o negli areali corrispondenti a demolizioni parziali per esigenze strutturali ed impiantistiche fornitura e posa in opera di rete elettrosaldata diametro mm 5 maglia cm 15x15 su tutta la superficie e getto di camicia spessore cm 5 circa di calcestruzzo additivato La ricostruzione delle volte riferita in particolare alle aree ex celle e sottotetti riguarda le sole aree localizzate in cui si presenta caduta pregressa della struttura parziale o di tutta la campata o
463. rr eseguita ricorrendo al taglio alla base avendo cura di non danneggiare il pannello lapideo Si consiglia di effettuare tale procedura di smontaggio partendo da uno dei lati del ballatoio in quanto talvolta la prima operazione di rimozione potrebbe anche comportare difficolt impreviste risolvibili proprio in tale occasione Primo parziale smontaggio di una zona d angolo di uno dei due ballatoi porzione compresa nello spazio tra i lati dei camminamenti da effettuarsi dopo sopralluogo congiunto con un funzionario responsabile della Soprintendenza competente Lo smontaggio avverr seguendo in senso inverso le fasi esecutive del montaggio i modiglioni in pietra dovranno essere sfilati dagli appoggi evitando di fare leva sulle murature mediante opportune disposizioni puntellamenti e o sospensioni mediante utilizzo di idonei apparecchi di sollevamento o montacarichi mentre le lastre di pietra dovranno essere rimosse facendo attenzione all eventuale diminuzione del momento con la conseguente improvvisa caduta per peso proprio del modiglione Per evitare tale fenomeno sar indicato prevedere opportune opere di presidio degli elementi aggettanti prima di procedere alla rimozione delle strutture soprastanti La prima operazione di smontaggio vero e proprio sar quella di rimuovere gli elementi perni zanche ecc o i materiali malte mastici ecc che garantiscono la connessione delle lastre alla struttura muraria e ai sottostanti mod
464. rti metalliche di lattoneria Tutti i doccioni di gronda cicogne tubi di discesa elementi di fissaggio esistenti Bracci IV e V Edificio ex Clinico Rotonda est Rimozione di infissi di qualsiasi natura Tutti i serramenti quali porte portoni finestre e porte finestre esistenti Bracci IV e V Edificio ex Clinico Rotonda est Rimozione di opere in ferro di qualsiasi specie ringhiere putrelle inferriate oggetto di rimozione e consegna a discarica o presso le sedi comunicate dall Ente committente senza alcun ulteriore corrispettivo come da elaborati grafici di progetto Bracci IV e V Edificio ex Clinico rimozione delle ringhiere dei ballatoi della Rotonda 2 est che saranno oggetto di intervento di restauro ed adeguamento rif Art 23 Demolizione e rimozione di strutture metalliche impiantistiche ringhiere su intercapedine accessibile Braccio IV grigliato copertura su intercapedine accessibile Braccio V ringhiere putrelle inferriate reti metalliche Braccio IV V VI parte est p interrato ringhiere putrelle inferriate reti metalliche parte Corpo Centrale e versante est Braccio III ringhiere putrelle inferriate reti metalliche ex CLINICO tubazioni tecniche interrate rimozione griglie copertura parapetto muro di cinta campo sportivo impianti illuminazione muro di cinta Rimozione di apparecchiature igienico sanitarie apparecchi igienici esterni nelle ex ore d aria
465. s nobilis h 1 00 1 25 r 3 v Formazione di siepe compreso lo scavo il carico e trasporto in discarica dei materiali di risulta il concime a lenta cessione nella dose di kg 0 200 kg 20 di letame la provvista e il riempimento con terra vegetale i paletti in legno di conifera impregnato del diametro di cm 8 il doppio filo di ferro zincato e due bagnamentidi cui il primo all impianto il trasporto delle piantine dal vivaio fossa delle dimensioni di cm 40x50 Geotessuto Geotessuto preseminato per l inerbimento ed il consolidamento di scarpate o rive costituito da intreccio di fibre naturali di cocco totalmente biodegradabile peso 200 g m Formazione prato Formazione di prato compresa la regolarizzazione del piano di semina con livellamento sminuzzamento e rastrellatura della terra provvista delle sementi e semina carico e trasporto in discarica dei materiali di risulta compreso lo scavo del cassonetto di cm 15 e la fornitura e stesa di terra agraria Miscuglio di sementi graminacee di alta qualita a rapido sviluppo idoneo alla rigenerazione di prati e a rapido sviluppo lolium perenne loretta 40 lolium perenne lisabelle 30 lolium perenne mondial 30 4 MODALITA DI MISURA DELLE OPERE Tutte le opere si intendono da realizzare a corpo Le presenti modalit di misura delle opere saranno utilizzate nel caso si debba procedere a varianti in corso d opera CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 136 INTERVENTO
466. saggio ai profili tubolari quadri dei pannelli di protezione trasparente per la sicurezza alle cadute CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 125 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE il fissaggio nella parte superiore di mancorrente continuo in legno a profilo sagomato verniciato con protettivo scuro trasparente dopo la sostituzione delle parti ammalorate o dimensionalmente non pi adeguate e il completamento delle lacune Al termine del montaggio in cantiere le ringhiere saranno oggetto dei trattamenti superficiali di coloritura con vernice ferro micacea su ripresa di antiruggine a basedi olestenolici ai fosfati di zinco al fine di garantire uniformit e completezza della finitura Elementi lignei delle strutture di copertura Gli interventi sui sistemi di copertura del complesso monumentale rif art 14 COPERTURE A FALDE comprendono in sintesi larimozionedi tutta la lattoneria la rimozione di tutto il manto in lose la rimozione dell orditura in legno ammalorata gli interventi di ripristino sostituzione delle lastre aggettanti di cornicione in pietra di Luserna la pulizia dell estradosso delle volte con la rimozione dei residui e dei materiali impropri il rinforzo dove occorrente con la posa di nuova orditura in legno dove occorrente per le parti lignee ammalorate la pulizia e manutenzione di tutte le parti lignee di copertura la
467. salite impiantistiche verticali presenti in genere a lato dei nuovi pilastri in c a lungo i muri perimetrali che contengono i canali per l aerazione e le tubazioni dell impianto ad acqua per la climatizzazione e gli stessi pilastri ma con rivestimento senza camera d aria Le bocchette di mandata e ripresa per l aerazione saranno inserite nello stesso controplaccaggio mentre le derivazioni dell impianto di climatizzazione sono previste a pavimento e a controparte Nei corridoi centrali saranno presenti controsoffitti in pannelli modulari con struttura non a vista rimovibili per ispezione impianti fonoassorbenti in gesso alleggerito ottenuti mescolando la materia prima a sostanze schiumate o polistirolo opportunamente rinforzate di colore bianco naturale omologati in classe 0 zero di reazione al fuoco Al di sopra dei controsoffitti sono previsti i percorsi orizzontali degli impianti elettrificati e speciali che avranno poi derivazione diretta nei diversi ambienti con percorsi al di sotto delle travi metalliche e discese secondo le diverse necessit d uso Le dorsali verticali principali di tali impianti sono contenute nelle contropareti presenti trasversalmente ai corridoi centrali in genere addossate alle pareti di compartimentazione Nel caso del secondo piano la distribuzione in orizzontale principale degli impianti elettrificati e speciali sar contenuta nel controsoffitto del primo piano con derivazioni ambiente per ambiente
468. se di trave Strato di impermeabilizzazione AI di sopra dell isolamento termico e delle travi inserito uno strato di impermeabilizzazione formato da guaina traspirante resistente all acqua antistrappo indicativamente tipo Tyvek Universal Primo o similare atta ad assicurare alta traspirabilit e resistenza all acqua con prolungamento sui risvolti per almeno cm 20 Lo strato di guaina traspirante dovr essere fissato meccanicamente per chiodatura in corrispondenza di camini e lucernari dovr essere risvoltato verso l alto per almeno 20 cm fissandolo ai lati del manufatto con nastro butilico vedi art 16 IMPERMEABILIZZAZIONI CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 71 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Le parti incollate vanno protette con scossaline metalliche Orditura di tetto membrature Posa in opera di nuova orditura di tetto e di orditura esistente mantenuta poggiante sulla muratura e generalmente rispettando e ripristinando i punti di appoggio esistenti per sezione media di circa 15 x 12 cm e fino a circa 32 x 30 cm Le armature mantenute devono essere riposizionate nella localizzazione originaria salvo altre indicazioni della D L Le teste delle membrature dovranno essere isolate nell appoggio con dormiente in materiale impermeabilizzante ed elastico per evitare formazione di degrado dovuto ad umidit Cornicione in lastre di pietra Posa delle lastre in pie
469. secco 80 100 microns due mani Applicazione a rullo e preferibilmente a pennello Tempo fra una mano e l altra 6 8 ore Rivestimento murale policromo per interni composto da una preparazione di fondo con fissativo e due riprese di idropittura su cui viene successivamente dispersa a spruzzo una fase a solvente di colori diversi costituente un film lavabile di elevata resistenza all abrasione di aspetto satinato insaponificabile e di spessore non superiore a 4 10 di mm Zoccolature pareti Saranno eseguite lisce od operate previa preparazione del fondo rasatura scartavetratura con finitura in resine date a pi riprese per spessore minimo mm 1 5 con vernici resinoplastiche speciali tipo plasticoat leorm direttamente su intonaco Verniciature su metallo Sar preliminare la rimozione degli strati del vecchio sistema protettivo dove esistente mediante sabbiatura a secco Applicazione iniziale di una ripresa di antiruggine nel caso di ferro Applicazione finale di due riprese di smalto Caratteristiche dei prodotti Antiruggine al fosfato di zinco CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 95 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Caratteristiche generali Residuo secco Spessore medio del film Essiccato Peso specifico medio Modo d impiego Applicazione Diluizione Tempo fra una mano e l altra Temperatura di applicazione Pulizia degli attrezzi Smalto alchi
470. sia in possesso di certificazioni comprovanti le qualit prestazionali richieste tenuto a provvedere alla verifica preventiva in laboratorio Le prove di collaudo finale in opera ove richieste dovranno essere effettuate indipendentemente dalle prove preliminari e o dalle attestazioni prodotte Caratteristiche generali Per le caratteristiche generali di cui al precedente p to si dovranno produrre certificazioni di prova e o eseguire prove secondo a UNI ISO 6504 1 determinazione del potere coprente per quanto utile b UNI ISO 4627 valutazione della compatibilit di un prodotto con una superficie da verniciare c UNI ISO 3705 determinazione del potere coprente per quanto utile d UNI 9376 Determinazione della percentuale di legante pigmento e riempitivi In sede di accettazione del prodotto e di collaudo finale si richiede per le prove di cui ai punti precedenti la consegna e la verifica della documentazione di certificazione delle prove effettuate redatta secondo le norme precedentemente citate ed in accordo alle disposizioni dell art 1 del presente Capitolato Speciale Aspetto superficiale Per le caratteristiche di aspetto superficiale si dovranno effettuare verifiche visive In sede di accettazione del prodotto e di collaudo finale si richiede la consegna e la verifica del resoconto di prova 7 LOCALIZZAZIONE DELLE OPERE gni tipo di pitturazione verniciatura di cui al presente articolo sar eseguito nel
471. sinfestazione sino a cm 100 di profondit dal piano di campagna dovranno essere effettuate ulteriori passate dell apparato rivelatore sui nuovi piani fondo scavo messi in luce da scavi precedenti per garantire la progressiva disinfestazione a strati successivi di cm 100 per volta Gli scavi ai quali si premette la bonifica dovranno procedere analogamente a strati successivi indipendentemente dal metodo di scavo scelto e dal mezzo utilizzato La bonifica dal fondo finale degli scavi dovr essere sempre eseguita anche se l altezza dello stato scavato fosse inferiore a cm 100 Bonifica bellica profonda Si utilizza per la ricerca ed individuazione di ordigni o masse ferrose interrati a profondit superiore a cm 100 a mezzo di trivellazioni La zona da sottoporre a trivellazioni indicata dalla Direzione Lavori dovr essere preventivamente bonificata fino a cm 100 di profondit Dopo aver eseguito la suddetta bonifica la zona dovr essere suddivisa in quadrati aventi il lato di cm 280 al centro di ciascun quadrato a mezzo di trivella non a percussione verr praticato un foro capace di contenere la sonda dell apparato rivelatore Detta perforazione si eseguir inizialmente per una profondit di cm 100 corrispondente alla quota garantita con la bonifica preventiva eseguita quindi nel foro gi praticato e fino al fondo di questo si introdurr la sonda dell apparato rivelatore che predisposto ad una maggiore sensibilit radiale sa
472. sintetiche e inerti di pezzatura adeguata per uno spessore complessivo medio fino a mm 30 Prima del ripristino sar da eseguire sia l asportazione delle parti ammalorate fino al raggiungimento del conglomerato sano sia la spicconatura del sottofondo presente CONTROPARETI IN LASTRE Per raggiungere i valori igro termici richiesti per le pareti perimetrali degli edifici storici si eseguir il controplaccaggio con le lastre di cartongesso incollate su strato isolante composto da pannello rigido termoisolante munito di freno vapore fissato alla muratura mediante struttura metallica con intercapedine di ventilazione e tecnica della controparte Il placcaggio con formazione di camera d aria sar contiguo a rivestire inoltre le salite impiantistiche verticali che contengono i canali e a rivestire gli architravi strutturali delle nuove scale Nei corridoi centrali saranno presenti pavimenti sopraelevati in pannelli modulari rimovibili per ispezione impianti CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE ELENCO PRINCIPALI LAVORAZIONI 10 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE CONTROSOFFITTI IN QUADROTTI IN FIBRA MINERALE NEI SERVIZI IGIENICI Saranno eseguiti come per gli altri edifici del Complesso Monumentale Bracci IV e V SERRAMENTI IN LEGNO ESTERNI PER FINESTRE Saranno eseguiti come per gli altri edifici del Complesso Monumentale Bracci IV e V Le vetrature saranno invece con vetro
473. sione di odori sgradevoli per quanto concerne la fruibilit capacit e o attitudine di resistere a sollecitazioni derivanti da umidit acqua calore luce urti carichi sospesi agenti chimici senza alterare le caratteristiche prestazioni fornite attrezzabilit per quanto riguarda la sospensione o il fissaggio di attrezzature transitabilit per quanto riguarda la funzione di passaggio di elementi impiantistici facilit di pulizia e di manutenzione per quanto concerne l aspetto planarit e assenza di difetti superficiali visibili omogeneit di colore ed omogeneit di insudiciamento Campionature per ripristini rappezzi stilature Particolare cura dovr essere posta nei ripristini e rappezzi affinch non si abbiano a vedersi o manifestarsi con macchie od aloni le varie differenze sulle murature Per avere buoni rappezzi e buone stuccature e stilature necessario riprendere e ripetere la composizione della malta esistente anche nei nuovi impasti Si dovr effettuare un indagine morfologica macroscopica degli intonaci per determinare la lavorazione e l applicazione che pu avere molta rilevanza per il comportamento futuro della malta eseguendo campionature che dovranno essere approvate dalla Direzione Lavori prima dell esecuzione delle relative opere 6 CERTIFICAZIONI E COLLAUDI In sede di accettazione del prodotto e di collaudo finale si richiede e la consegna e la verifica della
474. sistenti Particolare cura deve essere data nell esecuzione dei giunti in malta al fine di costituire un piano continuo per assicurare continuit dell apparecchiatura muraria Esempio di piano di base davanzale in laterizio esistente Braccio IV Consolidamento di muratura Da eseguire mediante placcaggio del muro a vista sui lati non a vista o oggetto di ricopertura finale con elementi laterizi di rivestimento consistente nella preparazione delle superfici l esecuzione di fori passanti in quantit mediamente fino a 2 al m e di diametro massimo di mm 10 e fino a cm 10 di lunghezza nell idonea armatura di ferri passanti e rete elettrosaldata con maglia da cm 10 x 10 e diametro cm 6 o simili nella sigillatura dei fori da eseguire con prodotti chimici nell applicazione eseguita a spruzzo di malta addittivata fino ad uno spessore di cm 3 per lato Nelle nuove aperture in particolare sulla cinta muraria e ovunque necessario ricostruire l architrave da eseguire a seguito dell esito della verifica diagnostica dopo la demolizione ed il puntellamento il consolidamento mediante placcaggio del muro a vista sui lati non a vista o oggetto di ricopertura finale con elementi laterizi di rivestimento consistente in preparazione delle superfici esecuzione di fori passanti in quantit mediamente fino a 2 al m e di diametro massimo di mm 10 e fino a cm 10 di lunghezza posa dell idonea armatura di ferri passanti e
475. sizione perpendicolare alla parete ed in due strati In caso di maggiori spessori si dovr applicare una rete porta intonaco da applicare alla parete Intonaco grezzo o rinzaffo Il rinzaffo sar eseguito con malta di calce idraulica spenta o di calce idraulica macinata negli edifici esistenti con malta di cemento nei nuovi edifici Predisposte le fasce verticali sotto regolo di guida in numero sufficiente verr applicato alle murature un primo strato di malta detto rinzaffo gettato con forza in modo che possa penetrare nei giunti e riempirli Dopo che questo strato sar asciutto si applicher su di esso un secondo strato della medesima malta che si estender con la cazzuola o col frattone stuccando ogni fessura e togliendo ogni asprezza affinch le pareti riescano per quanto possibile regolari Intonaco comune o civile L intonaco sar eseguito con malta di grassello di calce idraulica spenta Appena l intonaco grezzo avr preso consistenza si distender su di esso uno strato di malta fina che si conguaglier con le fasce di guida per modo che l intera superficie risulti piana ed uniforme senza ondeggiamenti e disposta a perfetto piano verticale o secondo le superfici degli intradossi Intonaco risanante su superfici esistenti L intonaco su rinzaffo per il risanamento delle murature umide sar eseguito con malta di calce idraulica premiscelata con aggiunta di polvere porogena con effetto evaporante dell umidit Il pr
476. smantellamenti di opere in fibro cemento amianto dovranno essere realizzati con le modalit prescritte dal presente articolo Di seguito sono riportate modalit indicative relative alla rimozione di materiali contenenti amianto tenendo presente che nel rispetto delle norme vigenti spetta alla Ditta Appaltatrice dei lavori ed alla Ditta Esecutrice di tali opere individuare le modalit realizzative dell intervento nel rispetto delle norme vigenti da segnalare preventivamente all ASL competente Trattandosi di lavori da effettuare all esterno degli edifici occorrer prevedere una adeguata delimitazione degli spazi inibendo ad altri le aree oggetto di bonifica sino al completamento totale delle stesse e verifica da parte degli Organi di controllo Smontaggio di coperture in lastre di fibro cemento amianto Prima della rimozione delle lastre di copertura si dovr procedere alla bagnatura con fissativo delle stesse le tecniche di trattamento superficiale sono da prevedere se possibile su entrambe le superfici Si dovranno allegare o riportare le caratteristiche tecniche e le schede di sicurezza dei prodotti utilizzati La bagnatura con fissativo deve essere effettuata a bassa pressione es con pompa a mano e la scheda di sicurezza del prodotto deve essere conservata in cantiere a disposizione dell Organo di Vigilanza Per evitare la liberazione di fibre durante la rimozione necessario dotarsi di adeguati strumenti manuali per rimuovere gli
477. so con piattabande in muratura sopra le aperture con elemento in calcestruzzo di spessore minimo di 8 cm in grado di sopportare da solo il carico della muratura soprastante rif elaborati STRUTTURE Il getto delle sottomurazioni e relative fondazioni deve essere suddiviso in pi conci con riprese orizzontali se i conci sono sovrapposti con riprese a riseghe se sono accostati o esecuzione per conci costituite da trave di fondazione in c a o resa continua avente sezione rettangolare piena di altezza totale 80 cm larghezza di base rispettivamente pari a 120 cm per quelle longitudinali 80 cm per quelle trasversali interne e 100 cm per quelle di testata Il getto del singolo concio deve procedere con velocit tale che il tempo di ricoprimento sia inferiore al 90 del minimo tempo di inizio presa La ripresa di getto eseguita dopo un intervallo di tempo superiore al minimo tempo di inizio presa ma inferiore a 4 giorni deve essere preceduta da una accurata pulizia della superficie di ripresa con l impiego di acqua o aria ed acqua in pressione al fine di evitare distacchi e discontinuit tra i conci Quando la ripresa di getto sia eseguita dopo un intervallo di tempo superiore a 4 giorni verranno adottati particolari provvedimenti atti a garantire anche con l inserimento di armatura di cucitura la continuit del getto Si dovranno adottare tutti i provvedimenti opportuni onde conseguire una buona maturazione dei getti in relazione in p
478. sonetto con terreno agrario di coltura nuovo profondit media cm 40 dissodamento terreno profondit media cm 15 preparazione superficiale consistente in aratura fresatura rastrellatura semina e concimazione chimica 4 MODALITA DI MISURA DELLE OPERE Tutte le opere si intendono da realizzare a corpo Le presenti modalit di misura delle opere saranno utilizzate nel caso si debba procedere a varianti in corso d opera e Pavimenti esterni bituminosi a mq di superficie netta e Pavimenti esterni non bituminosi a mq di superficie netta Pavimenti vegetali compreso formazione di prato terra agraria semina e piantumazione a mq di superficie netta 5 CARATTERISTICHE PRESTAZIONALI Pavimentazioni stradali bituminose Prodotti bituminosi Il conglomerato avr i seguenti requisiti valore di stabilit Marshall non inferiore a 700 prova eseguita a 60 C su provini costipati con 75 colpi di maglio per faccia gt 700 kg rigidezza Marshall superiore a 250 rapporto fra la stabilit in kg e lo scorrimento in mm percentuale di vuoti residui provini 4 7 temperatura di compattazione superiore a quella di stesa differenza max 10 C Lo strato di collegamento deve essere eseguito in calcestruzzo bituminoso steso in opera con vibrofinitrice a perfetta regola d arte e compattato con inerti come strato di base di diametro massimo 20 mm con emulsione bituminosa cationica al 65 di bitume a penetrazione
479. sostanze ferrose od inerti metallici che risultino chimicamente attaccabili e siano soggetti a ossidazione nel tempo CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 59 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE L Appaltatore dovr presentare alla Direzione lavori una dichiarazione sul materiale che intende impiegare rilasciata da laboratorio riconosciuto La finitura sar eseguita con le seguenti modalit frattazzo del battuto di calcestruzzo con lisciatrice meccanica non appena lo consenta la consistenza applicazione uniforme sul massetto della miscela consentire la perfetta umidificazione della miscela da parte dell acqua affiorante esecuzione di una leggera frattazzatura lisciatura finale quando sia possibile camminare senza lasciare impronte trattamento superficiale in film protettivo antipolvere antiusura ed anticorrosivo caratterizzato da elevata aderenza Nel caso si verificassero ondulazioni o porosit la Direzione Lavori potr ordinare la demolizione del battuto non perfettamente uniforme Collegamenti equipotenziali L armatura della pavimentazione in c a dovr essere connessa alla rete di messa a terra al fine di conseguire il collegamento equipotenziale delle parti metalliche Pavimenti in piastrelle di gres ceramico fine porcellanato pavimenti in piastrelle di gres rosso Posa con collante cementizio bicomponente da miscelare secondo indicazione del p
480. spallette posa dei controtelai in legno o metallici posa dei serramenti e dei vetri camera o camera stratificati o lastre alveolari posa delle avvolgibili dove richiesto assistenza muraria alla posa L esecuzione dei portoni dovr avvenire secondo la seguente sequenza operativa rimozione serramenti esistenti vetrati e non compresi controtelai anche con demolizioni parziali dei vani preparazione dei vani per la posa posa dei controtelai metallici posa dei serramenti metallici e delle vetrature acriliche posa del sistema di movimentazione elettrico assistenza muraria alla posa L esecuzione dei lucernai dovr avvenire secondo la seguente sequenza operativa predisposizione e taglio del solaio per la definizione dei vani posa dei controtelai metallici posa delle vetrature in vetro camera stratificato di sicurezza rif Art 18 VETRATURE posa del sistema di movimentazione elettrico e o manuale assistenza muraria alla posa La posa deve essere eseguita a regola d arte rispettando le quote e i piombi e garantendo il perfetto ancoraggio alla muratura controtelai i profilati portanti e le altre strutture di sostegno e di fissaggio dovranno essere realizzati con profilati di spessore minimo 15 10 mm con tolleranza massima consentita del 5 In particolare dovr essere posta particolare cura circa la disposizione dei serramenti e lucernari in facciata copertura in accordo con il progetto
481. ssere dichiarate dal Produttore comportamento in condizioni di clima differente secondo le categorie II III le caratteristiche devono essere dichiarate dal Produttore durabilit in rapporto a deformazione per svergolamento deformazione per carico verticale all estremit dispositivi di arresto e o bloccaggio le caratteristiche devono essere dichiarate dal Produttore durabilit degli accessori secondo UNI 9158 le caratteristiche devono essere dichiarate dal Produttore Tolleranze Nella realizzazione della struttura portante dei serramenti e nelle strutture in genere ove si interfacceranno i serramenti il sistema di sostegno e di attacco dovr tenere conto delle tolleranze strutturali Le tolleranze dei punti significativi dell interazione serramento struttura si riferiscono a punti di fissaggio della struttura di sostegno punti di attacco del serramento alla struttura di sostegno Tali punti non devono poter limitare il gioco di montaggio l apertura dei serramenti e dare interferenze fisiche La tolleranza totale e locale sar considerata nelle tre direzioni x orizzontale nel piano del serramento y verticale nel piano del serramento z orizzontale nel piano ortogonale al piano del serramento Si dovr curare in particolare la messa a piombo a livello dei telai il montaggio delle guarnizioni UNI 9122 1 il collegamento e l interfaccia impiantistica dei collegamenti equipotenziali i sistemi di chiu
482. sta situazione la cabina dovr essere condotta al piano pi vicino dove le porte verranno aperte per consentire ai passeggeri di uscire dalla cabina Dopo che il motore si sar raffreddato l ascensore riprender il funzionamento normale L ascensore dovr interrompere il proprio funzionamento normale se l alimentazione non sicura a causa di una fase mancante dell elettricit Viene richiesta dai regolamenti di sicurezza ascensori e per tanto dovr essere fornita la funzione di richiamata pu essere usata per portare la cabina dell ascensore al piano pi vicino per consentire ai passeggeri di uscire nel caso in cui l ascensore si fermasse tra due livelli di piano La supervisione tempo di manovra arresta il funzionamento del motore dell argano quando rivela che il tempo impiegato dal motore per la sua corsa supera il tempo richiesto La supervisione doppia velocit impedisce che l ascensore corra ad una velocit pericolosa quando il meccanismo tachimetrico rotto La porta di cabina deve essere tenuta chiusa in situazioni particolari come l arresto al di fuori del livello di piano con una chiusura di cabina automatica chiusura meccanica Emergenze speciali Le precauzioni per emergenze speciali sono volte a proteggere i passeggeri e l edificio da eventi esterni potenzialmente pericolosi come il fuoco Si dovr pertanto fornire un rivelatore sismico in modo che l ascensore si arresti ed effettui una manovra di posizionam
483. sura comandata e o autochiusura 6 CERTIFICAZIONI E COLLAUDI L esecuzione dei collaudi prevede il rispetto di quanto indicato nel presente articolo sono previste prove per determinare le qualit prestazionali preventive in laboratorio ed in opera Con riferimento al punto precedente prima della realizzazione dei serramenti di cui al presente articolo l Appaltatore tenuto a comprovare le caratteristiche prestazionali richieste mediante certificazioni e o prove di laboratorio e o misurazioni in opera Le prove di collaudo finale in opera ove richieste dovranno essere effettuate indipendentemente dalle prove preliminari e o dalle attestazioni prodotte Sicurezza Resistenza al fuoco Per le caratteristiche di resistenza al fuoco e di tenuta al fumo REI 120 REI 30 si dovranno produrre le seguenti certificazioni di prova omologazioni e o effettuare prove secondo marchio di conformit secondo UNI 9723 certificazione del campione modello del sistema prodotto dichiarazione di conformit del prodotto al prototipo omologato Sicurezza rispetto a fattori elettrici e fisico meccanici Per le caratteristiche di sicurezza rispetto a fattori elettrici e fisico meccanici si dovranno produrre certificazioni di prova e o effettuare prove secondo CEI 81 1 tab 5 6 7 per i requisiti di equipotenzialit ove utile CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 81 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO C
484. ta in laboratorio secondo AASHO Mod e secondo le prescrizioni strutturali ovvero in ogni caso Ys 2 Y s P ys Max y1 s ove Ys max densit massima Y1s densit senza compattazione densit secca Ys densit richiesta P valore percentuale 85 Il reinterro dovr essere eseguito con i seguenti materiali Terreni tipo A1 A2 4 A2 5 e A3 secondo classificazione H R B Il reinterro dovr essere eseguito secondo le seguenti modalit particolari La stesa dovr avvenire in strati da 20 cm compattati con mezzi idonei e tali da non danneggiare i manufatti L ultimo strato da 20 30 cm dovr essere compattato fino ad ottenere una densit in situ dopo costipamento pari a 95 della densit massima ys max ottenuta in laboratorio secondo AASHO Mod e secondo le prescrizioni strutturali ovvero in ogni caso Ys 2 Y1 s P ys max vis ove Ys max densit massima Y s densit senza compattazione densit secca Ys densit richiesta P valore percentuale 85 Caratteristiche prestazionali dei reinterri reinterri dovranno rispettare in particolare le indicazioni relative a 1 tipi di terre da utilizzare 2 grado di compattazione da raggiungere 3 limiti di liquidit e plasticit indicati 4 modulo di deformazione prescritto dai piani di appoggio CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 22 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE 5 3
485. tatore tenuto a rispettare quanto indicato nel presente punto e determinare le qualit prestazionali preventive e o in opera Pertanto egli dovr uniformarsi a quanto prescritto nell art 1 e nel caso del presente articolo determinare le caratteristiche prestazionali di cui al p to precedente Con riferimento al p to precedente l Appaltatore prima della realizzazione delle murature di cui al presente articolo tenuto a comprovare le caratteristiche prestazionali richieste mediante certificazioni e o prove di laboratorio e o misurazioni in opera Le prove di collaudo finale in opera ove richieste dovranno essere effettuate indipendentemente dalle prove preliminari e o dalle attestazioni prodotte Sono a cura dell Appaltatore le predisposizioni per la realizzazione delle prove secondo quanto verr predisposto dalla Direzione Lavori ivi comprese le prestazioni di servizi da commissionarsi a terzi Resistenza agli urti pareti opache e Dovranno essere eseguite prove d urto da corpo molle da 50 kg secondo UNI 8201 con H da 50 a 300 mm Si dovr verificare la condizione di rottura per H gt 200 mm e Dovranno essere eseguite prove d urto da corpo duro e da 500 g con 100 mm lt H lt 400 mm condizione limite con H lt 200 mm da 1000 g con 50 mm lt H lt 200 mm condizione limite con H lt 150 mm Si dovranno eseguire prove secondo UNI 8326 fino a determinare la rottura Si dovranno eseguire prove secondo UNI 8326 dete
486. te complementare per il taglio a sezione obbligata di murature portanti esistenti e la creazione di vani ed aperture con inghisaggio alle strutture esistenti e travi metalliche putrelle HE IPE ecc con funzione di supporto portante di elementi di solaio da conservare o di scale di servizio e elementi di inghisaggio e di ripristino per la successiva posa di grigliati e di ringhiere e ripristino ringhiere esistenti interne su scale e pianerottoli e ringhiere e griglie di aerazione a disegno semplice Grigliati Gli elementi grigliati carrabili dovranno essere atti a sopportare un carico di 3 500 da N su un impronta di 250 x 250 mm Le griglie di aerazione devono avere controtelaio fisso e telaio mobile in elementi ad L Tutte le griglie devono essere protette con zincatura a caldo eseguita secondo le norme UNI 5744 66 con esclusione di alluminio nel bagno di fusione Posate a quota pavimento su nuova soletta di copertura intercapedine con apposita formazione di vano per l appoggio o posate su struttura di appoggio in profilati di acciaio zincato Ringhiere e Le ringhiere interne e esterne dovranno essere eseguite in tubolati metallici zincati Le ringhiere di sostituzione o di riparazione parziale delle esistenti nelle aree di conservazione dovranno avere lo stesso disegno delle originali eccettuata l apposizione di nuovi elementi di fissaggio o collegamento e Le ringhiere di nuovo interno dovranno essere di disegno semplice coerente all
487. telaio dovr essere del tipo da inghisare e dovr avere i seguenti rapporti dimensionali Let Lim 58 mm Lp Lim 70mm con Le largh esterna del telaio Lim largh foro muro Lp largh netta di passaggio Bulloneria Collegamenti con componenti in lega di alluminio con bulloni inox A2 DIN 267 collegamenti di carpenteria in acciaio gt M12 Sigillanti Le sigillature tra telaio e vetro tra muratura e serramento e per le sigillature perimetrali delle lastre vetro camera dovranno essere eseguite con sigillante siliconico a base neutra Guarnizioni Guarnizioni e guaine in elastomero EPDM secondo DIN 7863 o norma comunitaria Per i portoni sezionabili le guarnizioni devono essere del tipo a labbro per la tenuta superiore del tipo tubolare per la tenuta tra pannello e pannello del tipo antifrizione e a labbro per la tenuta verticale del tipo tubolare con doppio labbro per la tenuta inferiore 3 MODALITA DI ESECUZIONE DELLE OPERE L esecuzione delle porte interne dovr avvenire secondo la seguente sequenza operativa rimozione dei serramenti interni dove esistenti compresi controtelai o taglio a sezione obbligata per la creazione di nuovi vani preparazione dei vani per la posa posa dei controtelai posa dei nuovi serramenti La posa deve essere eseguita a regola d arte rispettando le quote e i piombi e garantendo il perfetto ancoraggio alla muratura controtelai i profilati portanti e le altre strutture di s
488. terrati locali non accessibili zone ingombre di masserizie varie N P 29 Opere aggiuntive per bonifiche piano interrato sgomberi trattamento antivegetativo paramento GIUDICI DI PACE N P 30 Opere aggiuntive bonifica interrati sgomberi TRIBUNALE DI SORVEGLIANZA N P 31 Intervento di bonifica consistente in difinfestazione rimozione del materiale ingombrante e del deteriorato irrecuperabile pulizia generale manuale predisposizione di accessi CAVEDI E PASAGGI N P 32 Intervento di bonifica consistente in difinfestazione rimozione del materiale ingombrante e del deteriorato irrecuperabile pulizia generale manuale predisposizione di accessi SISTEMAZIONI ESTERNE N P 43 OPERE AGGIUNTIVE BONIFICA PIANO INTERRATO RIMOZIONE SERBATOIO INTERCETTAZIONI TELEFONICHE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 17 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE ART 5 SCAVI REINTERRI TRACCIAMENTI 1 CAMPO DI APPLICAZIONE DELLE PRESCRIZIONI Le prescrizioni del presente articolo si applicano a tutti gli scavi e reinterri di qualsiasi tipo caratteristica e natura dei relativi materiali tutti i tracciamenti relativi ad opere cui al presente Capitolato Speciale Ove non meglio precisato si definisce scavo i e reinterro i tutte le tipologie di scavi e di reinterri comprendenti le operazioni accessorie e o complementari alla realizzazione secondo le disposizi
489. ti il recupero funzionale dei serramenti e la demolizione e rifacimento della pavimentazione CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE ELENCO PRINCIPALI LAVORAZIONI 14 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE CITTA DI TORINO INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE PARTE SECONDA CAPITOLATO TECNICO EDILE EDILE E RESTAURO CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE ART 0 PREMESSA INQUADRAMENTO GENERALE DEL PROGETTO ART 1 MATERIALI FORNITURE ED OPERE QUALITA E PROVENIENZA ART 2 BONIFICA ORDIGNI BELLICI ART 3 DEMOLIZIONI RIMOZIONI FIBRO CEMENTO AMIANTO ART 4 PULIZIE BONIFICHE SANIFICAZIONI ART 5 SCAVI REINTERRI TRACCIAMENTI ART 6 DEMOLIZIONI RIMOZIONI MATERIALI VARI ART 7 MURATURE E PARETI ART 8 SOTTOFONDI VESPAI OPERE COMPLEMENTARI IN CONGLOMERATO CEMENTIZIO ART 9 ELEMENTI METALLICI OPERE DA FABBRO ART 10 ELEMENTI LAPIDEI ART 11 INTONACI ART 12 PAVIMENTI E RIVESTIMENTI INTERNI ART 13 PAVIMENTAZIONI ESTERNI ART 14 COPERTURE A FALDE ART 15 ELEMENTI DI LATTONERIA E DRENAGGIO ART 16 SERRAMENTI INTERNI OPERE DA FALEGNAME OPERE DA FABBRO ART 17 SERRAMENTI ESTERNI OPERE DA FALEGNAME ART 18
490. ti opportunamente dosata nelle componenti degli inerti e nei colori per renderla simile a quella esistente mantenimento in opera del davanzale esistente in presenza di nuova apertura sottostante consolidandone l ammorsatura alla parete dove necessario e trattandolo con pulitura stuccatura dove necessario con malta di adeguato colore e protezione superficiale rif Art 24 PULITURA DI RESTAURO DI MATERIALI LAPIDEI E LATERIZI costruzione parte interna del vano per il serramento e riquadratura delle aperture con betoncino antiritiro e inserimento di rete porta intonaco o elettrosaldata con specifica aggrappatura costruzione di nuovo davanzale esterno Realizzazione davanzali e soglie in laterizio inserimento del davanzale interno in materiale lapideo come da tavole grafiche perfetta lisciatura per dare la superficie pronta sia per l inserimento del controtelaio sia per il fissaggio in continuo del sistema di supporto e dei pannelli di isolamento termico e controparte al fine di evitare la formazione di ponti termici DAVANZALI ESTERNI IN LATERIZIO Gli interventi che riguardano la modificazione delle aperture esistenti sulle facciate degli edifici con taglio della muratura e la ricostruzione del vano murario in cui mantenuta la configurazione di architrave attuale vengono completate con la costruzione di nuovo davanzale in laterizio Il davanzale sar formato con mattoni posati di taglio a coltellata a pi corsi
491. ti e zoccolini scale in gomma a finitura delle scale interne di collegamento di nuova costruzione dei Bracci IV e V dell ex Clinico Giudici di Pace Intercettazioni delle Centrali Tecnologiche dei gradini del corpo centrale adiacente la Rotonda e delle rampe nell ingresso da Corso Vittorio pavimenti sopraelevati con pannelli e zoccolini in gomma nell edificio ex Clinico Intercettazioni telefoniche nei locali attivit quali uffici corridoi ai piani terreno 1 e 2 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 64 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE ART 13 PAVIMENTI ESTERNI 1 CAMPO DI APPLICAZIONE DELLE PRESCRIZIONI Le prescrizioni di cui al presente articolo si applicano a tutti i tipi di nuovi pavimenti e rivestimenti per esterni previsti nel Progetto Ove non meglio precisato si definiscono in senso esemplificativo ma non limitativo il complesso delle opere relative ai pavimenti e ai rivestimenti di ogni tipo comprensivi di ogni componente e lavorazione accessoria utile alla loro esecuzione a regola d arte ed in rapporto al loro utilizzo 2 PRESCRIZIONI GENERALI Tutti i tipi di pavimenti e rivestimenti esterni di cui al presente articolo dovranno osservare le prescrizioni di cui al presente Capitolato Speciale e le caratteristiche prestazionali indicate nonch le norme UNI di settore e quante altre come previsto nell art 1 pr
492. ti trasversali di irrigidimento nelle murature in pietra da taglio proveniente dalla cave di Cumiana e Villarfocchiardo di forma parallelepipeda con lavorazione superficiale alla grossa punta Le parti inferiori controterra presentano anche strutture murarie del tipo listato con corsi irregolari di pietrame fortemente cementato e corsi alternati regolari di laterizio muri trasversali tra celle hanno uno spessore medio di cm 52 sono eseguiti in muratura piena di mattoni i muri originariamente tra celle di isolamento di spessore cm 65 e cm 77 sono in doppio paramento di muratura di mattoni con riempimento interno in legante calcestruzzo Il paramento esterno presenta sempre gli elementi laterizi con faccia di testa ad eccezione delle piattabande delle aperture in cui i mattoni sono posizionati in verticale Si evidenzia che in prevalenza le piattabande sono eseguite a doppio elemento nei piani fuori terra e a elemento semplice nel piano seminterrato Nei piani fuori terra al di sopra delle aperture le piattabande determinano rilevanti sguinci che sovente sono stati oggetto di parziali intonacature e ripristini successivi Sono inoltre presenti cornici ed elementi in pietra o in cemento a rinforzo delle piattabande o delle bocche di lupo di aerazione al piano seminterrato Il tipo di lavorazione del giunto di malta e sigillatura prevalente con lisciatura concava ma di fattura sovente approssimata ed irregolare Tipologie
493. tiche presenti negli spazi esterni di intervento pulizia con mezzi idonei delle superfici interne di pertinenza SCAVI AL DI SOTTO DEL PIANO DI FONDAZIONE DELLE MURATURE PORTANTI E DI SPINA PER ESECUZIONE DI SOTTOMURAZIONI Gli scavi previsti nell intervento dei Bracci IV e V riguardano l esecuzione dello scavo di sbancamento e di fondazione della struttura di sostegno e dei nuovi corpi scala vani ascensore ed intercapedini perimetrali Prima di iniziare lo scavo si proceder ad una pulizia del terreno circostante e alla ricerca dei sottoservizi presenti nell area di scavo Lo scavo deve procedere gradualmente tenendo conto anche della presenza dei manufatti al contorno a cui per garantire la stabilit dovranno essere applicate necessarie strutture di sostegno SCAVI INTERNI PER COSTRUZIONE DEL VESPAIO AERATO CON ABBASSAMENTO DEL PIANO DI CALPESTIO La scavo a sezione obbligata interno meccanico con uso di piccoli mezzi e manuale riguarda il complesso monumentale anche per l abbassamento del solaio di base con vespaio aerato per i Bracci IV e V e per i relativi allacciamenti alla fognatura ed ai sottoservizi Particolare attenzione dovr essere posta nell esecuzione dello scavo interno ai piani interrati degli edifici che deve procedere gradualmente per lotti tenendo conto della presenza dei manufatti per garantire la cui stabilit dovranno essere applicate le strutture di sostegno provvisorie e dovranno essere adottati miniescavatori ed i
494. to protetti superiormente Qualora il materiale sia convogliato in basso per mezzo di canali dovr vietarsi a mezzo idonei cartelli l accesso alla zona di sbocco durante lo scarico Amianto Le coperture di tettoia in lastre di fibro cemento amianto che devono essere oggetto di rimozione sono state sottoposte ad analisi per campione presso il Laboratorio Chinico della Camera di Commercio di Torino in data 16 05 2008 risultandovi presenza di amianto crisotilo e tracce di crocidolite Sono a carico dell Impresa gli oneri relativi alle autorizzazioni presso gli enti competenti e l esecuzione di ulteriori analisi oltre quelle gi fatte eseguire del materiale con presunta presenza di amianto presso istituti competenti e del relativo smaltimento In particolare si fa riferimento a coperture leggere tipo eternit e tubazioni di scarico acque e acquedotto in esterno Prodotti in cemento amianto con il 10 15 di amianto in genere crisotilo crocidolite e amosite si ritrovano in alcuni tipi di tubi e di lastre Possono rilasciare fibre se abrasi segati perforati o spazzolati oppure se deteriorati rivestimenti isolanti di tubazioni o caldaie Per rivestimenti di tubazioni di tutti i tipi di amianto talvolta in miscele al 6 10 per cento con silicati di calcio In tele imbottiture in genere al 100 per cento Hanno elevato potenziale di rilascio di fibre se i rivestimenti non sono ricoperti con strato sigillante uniforme
495. to e le porte verranno aperte per consentire l uscita dei passeggeri Un sequenziatore di alimentazione di emergenza servir ad impedire l avvio simultaneo degli ascensori quando la corrente in stand by diventa disponibile in caso di interruzione della normale alimentazione Comunicazioni di emergenza Si dovranno dotare gli impianti di idonei strumenti in modo tale che in una situazione di interruzione di corrente se l ascensore si ferma tra due piani e vi sono persone in cabina queste possono premere un pulsante di allarme e un campanello d allarme suoner in modo tale che all esterno possano chiamare aiuto Si dovr fornire una comunicazione a due vie secondo le norme EN81 1 Un pulsante di chiusura porte consentir ai passeggeri di controllare attivamente le porte dell ascensore Esso sar collocato nel pannello operativo cabina Premendo questo pulsante un passeggero dell ascensore pu chiudere le porte se non vi sono altre persone in arrivo Verr installata una fotocellula sulle spallette della cabina si tratta di un raggio di luce che attraversa in senso orizzontale l apertura della porta Qualsiasi oggetto che interrompa il raggio di luce verr rilevato e la porta verr mantenuta aperta pi a lungo Per far risparmiare tempo ai passeggeri le porte cominceranno a chiudersi quando verr effettuata una chiamata di cabina Se la fotocellula rivela un altro passeggero in entrata o in uscita oppure se viene premuto il pulsante di ap
496. to e ripristino di parti mancanti di cementi e pietra cemento cementi artificiali per quanto riguarda cornici dell ex Clinico lato ovest e interventi localizzati negli edifici storici CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 131 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE ART 26 IMPIANTI DI MOVIMENTAZIONE 1 CAMPO DI APPLICAZIONE DELLE PRESCRIZIONI Le prescrizioni di cui al presente articolo si applicano a tutti i tipi di impianti di movimentazione previsti nel Progetto relativi ad edifici preesistenti e di nuova costruzione Ove non meglio specificato si definiscono in senso esemplificativo ma non limitativo il complesso degli interventi di ogni tipo relativi alla preparazione edile al montaggio alle finiture e ai collegamenti ad altri impianti dei sistemi di elevazione 2 PRESCRIZIONI GENERALI Oltre alla dotazione di scale a norma compartimentate prevista quella di ascensori elettrici installati in vano in setti cementizi armati con localizzazione del macchinario in armadio tecnico specifico senza fuoricorsa che possa alterare l altezza dei volumi esistenti e in progetto contenuto nei volumi delle fasce laterali del sottotetto con rilevato su piano Il macchinario dovr essere posto in alto direttamente sopra al vano corsa l argano di trazione a riduttore d olio sar posto su un telaio metallico poggiante su gomme antivibranti I
497. to ecc che alterino i prospetti stuccatura dei laterizi e ristilatura dei giunti di malta con appropriata gamma colorica dove necessario intervento di sostituzioni di singoli elementi laterizi con ripresa della muratura a cuci scuci attenta pulitura finale con spazzole del paramento La rimozione di inferriate ed elementi metallici affini deve essere eseguita come indicato evitando per quanto possibile la rottura dei mattoni a vista in opera l intervento dovr essere eseguito quindi senza smuramento delle teste dei ferri ma segandoli invece a non pi di 1 cm dalla superficie muraria Gli interventi di consolidamento o di smuramento eccezionalmente da eseguire dovranno previa analisi diagnostica avere l approvazione della Direzione Lavori Ricostruzione di spallette voltini e sguinci delle nuove aperture Gli interventi che riguardano la modificazione delle aperture esistenti sulle facciate degli edifici con mantenimento delle piattabande totale o prevalente tale da non determinare la costruzione di nuovi architravi comportano il taglio della muratura e la ricostruzione del vano murario e il suo consolidamento oltre che il risanamento del degrado In specifico si prevede taglio a sezione obbligata eseguito manualmente e con mezzi meccanici della muratura con demolizione totale della parte di muratura e selezione dei mattoni pieni in buone condizioni che possono essere riusati a vista rif Art 6 DEMOLIZIONI E
498. tra a mensola in aggetto spessore da cm 10 a cm 20 come originari curando l inserimento nella muratura con protezione dall umidit con sostituzione di elementi laterizi di protezione Esecuzione dei giunti con malta di calce addittivata Manto in lose di pietra di Luserna Posa in opera delle lose in pietra di Luserna valutate in condizioni idonee con modalit di disegno analoghe alla precedente ma con introduzione di elemento ferma lastre in metallo per ciascuna losa a disegno per evitar scorrimento e svirgolamento La posa deve essere eseguita mediante specifici ganci di fissaggio delle lose in rame all orditura in legno sottostante Nella posa si curer di esporre nelle parti di gronda pi visibili le lastre di recupero e verso il colmo quelle nuove al fine di mantenere il pi possibile l effetto di colore Faldalerie e discese Dotazione di tubi pluviali doccioni converse faldali compreso ogni accessorio dati in opera in lamiera di rame oggetto di altro articolo Costruzione a piede pluviale di cameretta per la raccolta delle acque meteoriche compreso lo scavo il sottofondo in conglomerato cementizio dello spessore di cm 15 la provvista del pozzetto in cemento avente resistenza caratteristica 150 kg cm il carico e il trasporto alla discarica del materiale eccedente il reimpimento dello scavo con terreno di riporto e ghiaia muratura in mattoni pieni e malta cementizia debitamente intonacata sulle pareti interne per la posa d
499. tta illuminazione degli ambienti di lavoro All esterno dovranno essere posti dei cartelli di sicurezza che segnalino la presenza del cantiere e altre delimitazioni che impediscano il passaggio di terzi nelle vicinanze della zona interessata dai lavori Dovranno essere allestite un unit di decontaminazione per il personale operante ed un area per lo stoccaggio del materiale di risulta L unit di decontaminazione per il personale dovr essere suddivisa internamente in quattro vani un locale incontaminato arredato da armadietti per i vestiti non contaminati e i DPI puliti da usare una chiusura d aria accessibile dal locale incontaminato un locale doccia accessibile dal locale incontaminato e munito di piatto doccia lavello boiler con acqua calda e fredda e un locale equipaggiamento accessibile dal locale doccia L unit di decontaminazione dovr avere dimensioni idonee per consentire l agevole circolazione degli operatori al suo interno L altezza utile interna non dovr essere comunque inferiore a 2 70 m CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 13 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Per fronteggiare lo svilupparsi di eventuali incendi l Impresa dovr dotare l area di cantiere di almeno due estintori classe A e B fissi e a norma L area di stoccaggio del materiale rimosso deve essere indicata nella planimetria e delimitata e segnalata con apposita segnaletica recante l
500. tto di conservazione 3 MODALITA DI ESECUZIONE DELLE OPERE Paramenti murari esterni e murature di cinta Sar eseguita una pulitura generalizzata delle superfici esterne in laterizio pietra e cemento decespugliamento rimozione della vegetazione infestante presente e bonifica dei depositi al piede muratura con disinfestazione mirata trattamento di grossolana pulitura a secco per asportazione di materiali incoerenti trattamento di pulitura mediante macchina aeroabrasiva e idropulitrice sistema Jos a pressione controllata verifica dello stato di consistenza delle malte asportazione manuale con spazzole di saggina o di nylon dei depositi pi consistenti e delle croste pi aderenti Decespugliamento e bonifica La fase della pulitura dei materiali porosi non deve essere lesiva e va preceduta dall attenta bonifica e sfalcio di erbe infestanti presenti al piede rif Art 27 DECESPUGLIAMENTO E VERDE La bonifica dell ambiente circostante al materiale o della sua stessa superficie da vegetazione inferiore o superiore quali muschi apparati radicali di piante infestanti sar effettuata in maniera meccanica e o spargendo disinfestanti liquidi da applicare a pennello o con apparecchiatura a spruzzo in gel o in polvere ripetendo anche il trattamento periodicamente Devono essere impiegati prodotti la cui capacit tossica decada rapidamente e la cui efficacia sia il pi possibile limitata alle s
501. ttoni pieni a mano o di recupero per murature a vista attraverso le necessarie riprese ai bordi mediante ripristino di spallette ripresa della cornice marcapiano in cemento posta alla base delle aperture con malta appositamente dosata in modo da renderla simile a quella esistente rif Art 25 PULITURA DI RESTAURO DI LATERIZI LAPIDEI CEMENTIZI stilatura di finitura dei giunti di mattoni effettuata con lisciatura concava mediante malta di calce opportunamente dosata nelle componenti degli inerti e nella colorazione per renderla simile a quella esistente Si evidenzia inoltre che per le superfici corrispondenti ai prospetti del corpo ex Clinico occultate dai volumi edilizi ora sottoposti a demolizione per la mancata conservazione del paramento sottostante e l omogeneit stessa della tessitura si effettuer un tipo di trattamento finale mediante l esecuzione di una velatura della faccia a vista in mattoni con la tecnica della sagramatura Essa sar realizzata applicando su muratura abbondantemente bagnata con l ausilio di cazzuola o lama metallica uno strato di malta molto sottile di circa 2 3 mm composta con 2 parti di grassello di calce 0 5 parti di calce idraulica naturale bianca 4 parti di coccio pesto vagliato additivato con pigmenti naturali rifinito e lisciato con rasiera in legno in modo da seguire le irregolarit della cortina a mattoni AI termine sar eseguita una lisciatura mediante levigatura a mano con un altro
502. tuto di cemento per esterno a collegamento dalle corti nel complesso monumentale i pianerottoli e i gradini delle scale esterne dei Bracci IV e V i pavimenti delle passerelle di testata e laterali dei Bracci in lastre di materiale lapideo dello spessore cm 3 4 in Pietra di Luserna o affine rif Art 10 MATERIALI LAPIDEI nei percorsi carrabili di accesso e fra le cinta di mura perimetrale ed interna ad eccezione della zona sopra le Centrali Tecnologiche pavimenti bituminosi nelle aree a verde e di scarpata intorno alle intercapedini aperte di contorno ai Bracci nell area fra Bracci IV e VI individuate negli elaborati grafici pavimenti vegetali nelle aree di parcheggio e di percorrenza carrabile in piano interne le aree nell area Centrali Tecnologiche CT nell area CT ore d aria pavimenti autobloccanti di calcestruzzo pressato e vibrato nelle intercapedine a contorno del complesso monumentale est del Braccio VI temporanea finitura in ghiaia CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 69 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE ART 14 COPERTURE A FALDE 1 CAMPO DI APPLICAZIONE DELLE PRESCRIZIONI Le prescrizioni di cui al presente articolo si applicano alle coperture a falde previste nel Progetto relative agli edifici preesistenti e per tutti i materiali e le opere componenti gli strati della copertura oggetto di risanam
503. uant altro previsto nel presente Capitolato Speciale e o necessario al conseguimento degli obiettivi di progetto dovranno essere eseguiti con ordine e con le necessarie precauzioni in modo tale da non danneggiare opere e o manufatti esistenti e o in corso di realizzazione da prevenire qualsiasi infortunio agli addetti ai lavori e da evitare incomodo o disturbo Inoltre si dovr tenere conto delle condizioni derivanti dell esigenza in alcuni casi di terminare le opere in modo provvisorio garantendo comunque la perfetta funzionalit delle stesse e la loro futura interfacciabilit per il completamento CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 26 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Nella programmazione degli interventi l Appaltatore a propria cura e responsabilit stabilir l ordine delle operazioni e di tutti gli interventi correlati con l esecuzione delle opere di cui al presente articolo A tal fine dovranno essere previste e programmate tutte le operazioni e le forniture da effettuarsi su altri sub sistemi edilizi di interfaccia con le opere del presente articolo e che in via esemplificativa ma non limitativa sono qui di seguito elencate e programmare rimozioni e smantellamenti in funzione del tipo e dell ordine di esecuzione di operazioni ad esse correlate e che possano essere influenzate nella qualit e nelle caratteristiche prestazionali finali Qualora risultassero necessari
504. uelle di elevato degrado dei sottotetti mentre nelle altre parti degli edifici storici esistono situazioni di parziale rifacimento ed anche degradi e non planarit per cui sar da eseguire a valutazione della Direzione Lavori almeno il rifacimento dello strato superficiale e il rifacimento totale di rinzaffo ed intonaco in alcune zone DEMOLIZIONE MANTI DI COPERTURA La rimozione del manto di copertura in pietra verr eseguita con la cernita e l accatastamento a livello del piano di cantiere del materiale riutilizzabile nel caso di lose di pietra di Luserna o affine si prevede secondo le indagini eseguite il riutilizzo all 80 con la consegna a discarica del 20 La rimozione di opere in pietra marmo e similari riguarda anche elementi quali gradini davanzali soglie stipiti di riguardo alle aperture esterne oggetto di modificazione di spessore variabile da cm 4 a cm 10 compresa la smuratura e l accatastamento in cantiere in luogo opportuno per gli elementi che possono essere tagliati e riusati Per le lastre da cornicione in pietra su mensole in aggetto di spessore da cm 10 a cm 20 la rimozione del materiale lapideo per la sostituzione riguarda il 100 in quanto in considerazione della perdita di gronde e della mancata manutenzione presentano un elevato degrado e al termine delle opere devono presentare un aspetto uniforme RIMOZIONE DI SERRAMENTI ED IMPIANTI TECNOLOGICI Riguardo alle opere in metallo sar eseguita la rimozion
505. uidate a corpo Gli interventi di risanamento e restauro di elementi laterizi lapidei cementizi sono contabilizzati nella formulazione del prezzo unitario secondo la tipologia del singolo elemento tecnico trattato 5 CARATTERISTICHE PRESTAZIONALI E TECNICHE Gli interventi del presente articolo in particolare dovranno effettuarsi dopo sopralluogo congiunto con un funzionario responsabile della Soprintendenza competente Rilievo diagnostico Gli interventi di pulizia riguardano in modo generalizzato i materiali laterizi dei paramenti esterni e dei materiali lapidei e cementizi di completamento dei paramenti e delle coperture Prima degli interventi dovr essere eseguito e documentato l accertamento diagnostico conformemente a quanto previsto all Art 23 CONSOLIDAMENTO RISANAMENTO E RESTAURO DI LATERIZI LAPIDEI CEMENTIZI In base alle indagini si sono evidenziati necessari interventi di pulitura pari al 100 degli elementi esistenti e mantenuti Precauzioni per le puliture La fase della pulitura complessa e delicata soprattutto quando interviene su materiali porosi quali i laterizi o le pietre tenere o quando interviene su materiali gravemente indeboliti ed ammalorati determinando un azione che pu rivelarsi lesiva metodi fisici e chimici per eseguire la pulitura devono essere adottati con diversa gradualit ed intensit in funzione del tipo di sostanza che si vuole asportare della natura dell elemento lap
506. uindi gi sin d ora che non saranno prese assolutamente in considerazioni eventuali recriminazioni e o riserve formulate dall Impresa Appaltatrice in merito a quanto sopra esposto Con la presentazione dell offerta l Impresa accetta di eseguire la totalit dell opera secondo quanto sopra secondo la modalit a corpo perfettamente completa di ogni sua parte L Appaltatore nella scelta dei mezzi delle modalit operative dei processi di costruzione di installazione ed assemblaggio non potr accampare eccezione alcuna qualora in sede di verifica non fosse conseguita la qualit richiesta dalle opere costruite L Appaltatore dovr identificare e pianificare le scelte di cui al comma precedente e dovr assicurare che le modalit assunte siano attuate in condizioni controllate A tal fine l Appaltatore dovr predisporre istruzioni operative che definiscano le modalit di costruzione le procedure di lavorazione l utilizzo di adatte apparecchiature di costruzione installazione ed assemblaggio l osservanza e la conformit alle norme e o codici guida di riferimento ed i livelli di lavorazione quanto sopra ove utile anche mediante campioni rappresentativi Tali disposizioni scritte dovranno essere elaborate sulla base delle UNI EN ISO 9001 2000 e dovranno essere sottoposte all attenzione della Direzione Lavori per approvazione di accettazione Quest ultima potr avanzare osservazioni a cui l Appaltatore dovr rispondere per iscritto fermo restand
507. uire da parte dell Appaltatore Gli interventi dovranno restare fedeli agli obiettivi progettuali originari di progetto L Appaltatore avr cura di rilevare le esatte dimensioni e le quote planoaltimetriche dei luoghi ove dovranno essere inserite le strutture di cui al presente articolo Consolidamenti e rinforzi Cautele operative Nei casi in cui per la formazione e o il ripristino di strutture in genere si renda necessario operare parziali demolizioni di qualsiasi opera e o manufatto esistente in c a o in muratura portante e successivamente ricomporre dette strutture integrandole l Appaltatore dovr provvedere a sua cura a tutte quelle opere provvisionali atte ad evitare danni alle strutture esistenti e o crolli Si dovr provvedere con puntellamenti ponti strutture provvisionali di sostegno per sorreggere le strutture esistenti che nelle operazioni previste venissero a mancare di idoneo e o originario sostegno Le demolizioni in genere dovranno uniformarsi alle disposizioni di cui allo specifico articolo del presente documento Le demolizioni delle parti interessate alla successiva integrazione con i nuovi elementi strutturali dovranno limitarsi allo stretto necessario utile al collegamento strutturale previsto e comunque dovranno essere eseguite ed estese secondo le disposizioni cui al presente Capitolato Speciale Nelle operazioni di collegamento tra nuove e vecchie strutture l Appaltatore dovr prevedere la realizzazione di
508. ul cornicione formato da lastre in pietra su mensole in aggetto spessore da cm 10 a cm 20 deve eseguirsi l intera rimozione del materiale lapideo per la sostituzione con altro dello stesso tipo sostanza forma e lavorazione Rimozione media e grossa orditura in legno eseguita con deposito al piano di cantiere del materiale utilizzabil al piano di cortile del materiale di risulta e ammalorato Il materiale di risulta deve essere caricato a mezzo ragno o silos e trasportato alla pubblica discarica mentre le membrature riutilizzabili devono essere mantenute fino alla ricollocazione in opera in condizione protetta da agenti atmosferici ed umidit Rimozioni di parti metalliche di lattoneria Eseguite in riferimento a doccioni di gronda cicogne tubi di discesa elementi di fissaggio compreso il ripristino del muro o del rivestimento quando non debba essere oggetto di intervento ulteriore Rimozione di infissi di qualsiasi natura eseguita in qualunque piano di fabbricato comprese la discesa o la salita dei materiali lo sgombro dei detriti e il trasporto degli stessi alle discariche compreso la rimozione e l accatastamento separato dei vetri nel caso di serramenti Rimozione di opere in ferro di qualsiasi specie eseguita per elementi quali ringhiere putrelle inferriate compreso l accatastamento al piano cortile e poi la consegna a discarica Nel caso venga esplicitamente richiesto dall Amministrazione committente la consegna dei mate
509. una buona maturazione dei getti deve inoltre evitarsi che durante il prescritto periodo di maturazione i getti siano sottoposti a sollecitazioni eccessive causate da urti vibrazioni o carichi Le indicazioni di cui agli elaborati grafici del Progetto Esecutivo si intendono essere esemplificative ma non limitative n esaustive in relazione anche a tutte quelle lavorazioni minute e di poco conto necessarie per per dare l opera perfettamente funzionante e finita secondo le regole dell arte Quanto sopra si intende assolutamente compreso nelle opere da eseguire da parte dell Appaltatore 2 1 MATERIALI Conglomerati materiali ed i prodotti che verranno utilizzati per la realizzazione delle opere in appalto dovranno essere rispondenti ai requisiti indicati nell allegato 1 Requisiti dei materiali del sopracitato D M 09 01 1996 Inerti Sabbia e ghiaia naturale di cava priva di materie terrose misurata a compattazione avvenuta del rilevato realizzato la pezzatura dell inerte dovr essere compresa tra 0 e 80 mm Sabbia La sabbia da usare nelle malte e nei calcestruzzi non conterr sostanze organiche sar di qualit silicea quarzosa granitica o calcarea avr granulometria omogenea e proverr da frantumazione di rocce con alta resistenza a compressione la perdita di peso alla prova di decantazione non sar superiore al 2 Ghiaia La ghiaia naturale di cava sar priva di materie terrose la pezzatura dell inerte sar com
510. una sola orditura di armatura di sezione media di circa 15 x 12 cm fino a circa 32 x 30 cm per gli elementi eccezionali presumibilmente in legno di larice malegine rosso che poggia direttamente sulla muratura portante trasversale e parzialmente sull estradosso di volta a tutto sesto rispettivamente delle volte in doppio ordine sulle celle e della grande volta centrale sul corridoio riguardo ai Bracci IV eV Nel caso della Rotonda presente all incrocio fra i due bracci la struttura lignea posata perpendicolarmente agli archi rampanti con le teste di trave impostate sugli archi stessi Si evidenzia che nel caso dei Corridoi centrali dei Bracci e nella Rotonda presente una doppia volta una principale portante esterna ed una interna a vista verso interno appesa agli archi rampanti suddetti Nel caso dell edificio ex Clinico la struttura lignea sempre di analogo dimensionamento e disegno strutturale presenta una analoga sola orditura in legno ma in assenza della volta in laterizio Prescrizioni generali opere delle coperture a falde In sintesi le opere relative prevedono la conservazione del sistema strutturale della copertura in atto ed il suo recupero funzionale con la sostituzione della struttura principale di copertura lignea dove ammalorata la conservazione dell attuale tipologia di manto e la sostituzione delle parti del manto in lose di pietra dove ammalorate il rinforzo strutturale dei eleme
511. unti gli obiettivi previsti e dovranno essere messe in atto le procedure di cui al precedente art 1 6 CERTIFICAZIONI E COLLAUDI Prima della realizzazione delle opere di cui al presente articolo l Appaltatore tenuto a comprovare le caratteristiche prestazionali richieste mediante certificazioni e o prove di laboratorio e o misurazioni in opera e in ogni modo a indicare l origine dei materiali e componenti anche di recupero 7 LOCALIZZAZIONE DELLE OPERE Le opere oggetto del presente articolo riguardano e Elementi in ferro delle aperture esterne e delle scale interne degli edifici storici La pulizia il restauro il trattamento protettivo delle inferriate esterne mantenute Bracci IV e V Rotonda Edificio ex Clinico indicativamente grandi finestre sormontate ad arco o a piattabanda sui locali scale esistenti e sulle testate degli edifici Braccio IV Braccio V Edificio ex Clinico grandi lunette alte sul tamburo della Rotonda finestre delle ex celle di sicurezza e delle feritoie ai p terreno 1 2 e luci dell ex p interrato Braccio IV Braccio V La pulizia il restauro il trattamento protettivo delle ringhiere interne delle scale originarie mantenute Braccio IV Braccio V Rotonda e Elementi in ferro delle ringhiere ballatoi Rotonda Intervento di rimozione restauro modificazione di tutte le ringhiere e Elementi in ferro delle cancellate esterne La pulizia il restauro il tr
512. ura di rinforzo nelle murature interne per i tramezzi interni per l ampliamento delle finestre di facciata e per i solai Per le demolizioni in esterno in aree oggetto di bonifica bellica dovranno essere adottate le dovute misure di sicurezza per gli operatori rif Art 2 BONIFICA ORDIGNI BELLICI 4 MODALITA DI MISURA DELLE OPERE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 29 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Tutte le opere si intendono da realizzare a corpo Le presenti modalit di misura delle opere saranno utilizzate nel caso si debba procedere a varianti in corso d opera anche queste peraltro saranno realizzate e liquidate a corpo Le demolizioni sono valutate rispettivamente e Edifici Strutture in cls semplice o armato murature oltre 15 cm spessore a mc calcolato geometricamente computando i volumi prima della demolizione con carico e trasporto dei detriti alle discariche e Strutture metalliche quali travi pilastri componenti di impianti a kg Solai pieni e o in latero cemento scale e pianerottoli a mq comprendendo nella demolizione anche intonaci sottofondi e pavimento presenti sul solaio misurati in proiezione per la loro effettiva superficie e Murature esterne ed interne a mq di superficie effettiva con deduzione dei vuoti maggiori di 1 5 mq compreso intonaco e rivestimento murale di qualsiasi genere presenti e Pavimenti di qualsiasi natura qualora
513. ura e l applicazione di quanto oggetto del presente articolo secondo le seguenti disposizioni i punti di fissaggio delle lastre saranno effettuati con viti prescritte dal Produttore ad 1 cm dai bordi delle lastre stesse Le viti dovranno risultare a filo del piano delle lastre giunti delle lastre dovranno essere trattati come segue incollaggio del nastro di rinforzo copertura del nastro con riempimento dell assottigliamento dei bordi e delle teste delle viti stuccatura e regolarizzazione superfici e raccordi prima rasatura di finitura del giunto e seconda per le viti seconda rasatura di finitura del giunto Dovranno essere previsti giunti di dilatazione in corrispondenza di giunti strutturali inoltre giunti di dilatazione ogni 10 m per controsoffitti di grandi dimensioni continui in corrispondenza dei giunti delle pareti Dovranno essere curate in particolare le zone di interfaccia tra controsoffittatura e murature strutture di vario genere e materiale e o altri tipi di controsoffittatura Dovranno essere predisposti componenti ed accessori per la protezione degli spigoli quali bandelle armate paraspigoli scuretti a L e o ad Q secondo esigenza Dovranno essere predisposte velette di finitura in corrispondenza di variazione di tipologia di controsoffitto e di copertura delle strutture metalliche che non devono essere lasciate a vista nei locali corridoio e distribuzione operando idonee fughe mediante scuretti e o profili speciali Sono d
514. ure e componenti di acciaio di qualsiasi tipo e natura compresi inserti e opere provvisionali si specificano le seguenti disposizioni e tutti i prodotti utilizzati lamiera piatti tondi travi ad ali parallele travi a e a U travi reticolari composte ecc dovranno rispondere alle modalit di qualificazione di cui al p to 2 del D M 09 01 1996 Allegato 8 3 MODALITA DI ESECUZIONE DELLE OPERE Realizzazione di elementi metallici Gli elementi in acciaio piatti tondi profili HE IPE CNP e o lamiere striate o bugnate costituenti gli elementi metallici di cui al presente articolo dovranno essere realizzati come risultanti dai documenti di progetto Nella programmazione degli interventi verr stabilito l ordine delle operazioni e di tutti gli interventi correlati con l esecuzione delle opere di cui al presente articolo A tal fine dovranno essere previste e programmate tutte le operazioni e le forniture da effettuarsi su altri sub sistemi edilizi di interfaccia con le opere del presente articolo e che in via esemplificativa ma non limitativa sono qui di seguito elencate provvedere a predisporre fori e o passaggi per tubazioni e condutture relative a qualsiasi impianto provvedere a predisporre inserti e o elementi aggiunti saldati e o bullonati idonei alla loro messa in opera Nell esecuzione degli elementi in ferro non saranno ammessi fori e o tagli eseguiti con cannello ossiacetilenico i sistemi usati anche
515. usati per definire il prodotto in base alle forme dimensioni tecniche di lavorazione ed alla conformazione geometrica vale quanto riportato nella norma UNI 8458 prodotti di cui sopra devono rispondere a quanto segue a appartenere alla denominazione commerciale e o petrografica indicata nel progetto oppure avere origine dal bacino di estrazione o zona geografica richiesta nonch essere conformi ai campioni di riferimento ed essere esenti da crepe discontinuit ecc che riducano la resistenza o la funzione b avere lavorazione superficiale e o finiture indicate nel progetto e o rispondere ai campioni di riferimento avere le dimensioni nominali concordate e le relative tolleranze c delle seguenti caratteristiche il fornitore dichiarer i valori medi ed i valori rninimi e o la dispersione percentuale massa volumica reale ed apparente misurata secondo la norma UNI 9724 parte 2a coefficiente di imbibizione della massa secca iniziale misurato secondo la norma UNI 9724 parte 2a resistenza a compressione misurata secondo la norma UNI 9724 parte 3a resistenza a flessione misurata secondo la norma UNI 9724 parte 5a resistenza all abrasione misurata secondo le disposizioni del R D 16 novembre 1939 n 2234 Per le prescrizioni complementari da considerare in relazione alla destinazione d uso del marmo come materiale per pavimentazione si rinvia all Art 9 della II Parte del presente Capitolato e all articolo specifi
516. va rotolo CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 15m 50 m 10 kg ca 75 m 110 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Resistenza alla penetrazione dell acqua EN 1928 metodo A Colonna dell acqua EN 20811 Diffusione del vapore acqueo sa EN ISO 12572 Reazione al fuoco EN 13501 1 Allungamento alla rottura longitudinale EN 12311 1 Allungamento alla rottura trasversale EN 12311 1 Resistenza alla strappo longitudinale EN 12311 1 Resistenza alla strappo trasversale EN 12311 1 Resistenza allo strappo da chiodo longitudinale EN 12310 1 Resistenza allo strappo da chiodo trasversale EN 12310 1 Stabilit dimensionale EN 1107 2 Flessibilit a basse temperature EN 1109 Resistenza alla penetrazione dell aria EN 12114 Stabilit ai raggi UV Durata Stabilit termica INVECCHIAMENTO ARTIFICIALE EN 1297 e EN 1296 Resistenza alla trazione longitudinale EN 12311 1 Resistenza alla trazione trasversale EN 12311 1 Allungamento alla rottura longitudinale EN 12311 1 Allungamento alla rottura trasversale EN 12311 1 Resistenza alla penetrazione dell acqua EN 1928 metodo A Classe W1 230 40 80 cm 0 015 0 01 0 015 m Euroclasse E 14 5 23 6 265 40 N 50 mm 230 40 N 50 mm 145 40 N 150 40 N lt 1 40 C 010 m m h 50 Pa 4 mesi Garantita quanto la durata del tetto Da 40 C fino a 100 C PRIMA
517. vario genere e comunque per ogni altro elemento previsto nel Progetto ed indicato sulla documentazione grafica dedicata Armature metalliche L Appaltatore inoltre dovr provvedere ad ottemperare ai controlli di cantiere cos come indicato all Allegato 2 ed a quanto previsto in tema di controlli caratteristiche prestazionali deroghe modalit di prelievo e o di prova di cui al p to 2 2 del D M citato e a quanto altro indicato nel precedente art 1 In generale l acciaio per c a normale dovr corrispondere alle caratteristiche di cui al p to 2 2 del D M 09 01 96 ed in particolare le reti elettrosaldate dovranno corrispondere alle caratteristiche prestazionali di cui al prospetto 4 1 del p to 2 2 5 Il controllo sulle armature verr effettuato con le modalit di cui al p to 2 2 8 Prima dell inizio dei lavori l Appaltatore ha l obbligo di concordare le modalit dei controlli in cantiere o nel luogo di lavorazione delle barre secondo quanto disposto nel p to 1 6 dell art 1 precedente Nella posa delle armature metalliche l Appaltatore dovr porre particolare cura per quanto riguarda le giunzioni la piegatura delle barre il copriferro e l interferro di cui al D M 09 01 1996 salvo altre specifiche istruzioni in ogni caso attinenti alla norma citata e con essa non in contrasto CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 44 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Nella formazione dei g
518. vimenti dovranno assolvere in particolare alle prestazioni di a sicurezza b durabilit c isolamento acustico d assorbimento acustico e resistenza agli agenti igrotermici f igiene Per quanto utile si fa riferimento alla terminologia di cui alla UNI 7998 Pertanto per i pavimenti sono richiesti i seguenti requisiti Per quanto concerne la sicurezza capacit di resistere alla propagazione d incendio anche in rapporto alla formazione di fumi e gas tossici capacit di garantire condizioni di sicurezza sia in fase di esercizio sia di posa in rapporto a fattori elettrici capacit di garantire all utenza adeguate garanzie prestazionali finitura superfici esterne anticaduta antiscivolamento ecc Per quanto concerne la durabilit capacit di garantire prestazioni di durata nel tempo sia in rapporto a fattori meccanici fisici chimici atmosferici che in rapporto al consumo al tipo e alla frequenza di traffico previsto Per quanto concerne l isolamento acustico capacit di attenuare le riverberazioni acustiche le vibrazioni e i rumori residui non attenuati sono richiesti i requisiti corrispondenti alle normative in campo di benessere acustico Per quanto concerne la resistenza agli agenti igrotermici capacit di resistere alle alte e basse temperature ed alle variazioni di umidit senza subire alterazioni che ne compromettano il funzionamento Per quanto concerne l igiene capacit di resistere
519. vr anche ottenerne la disponibilit e approvata dalla Direzione Lavori A conclusione dei lavori l Appaltatore dovr fornire all Amministrazione Militare competente l elenco degli ordigni rinvenuti nel corso dei lavori la planimetria indicante le zone bonificate la Dichiarazione a Garanzia di avvenuta bonifica L Appaltatore alla fine dei lavori dovr rilasciare alla Direzione L i certificati di collaudo e le attestazioni indicanti la corretta esecuzione dei lavori di bonifica dopo averli richiesti a propria cura e spese alle Autorit Militari competenti CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 8 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO COMPLESSO CARCERARIO LE NUOVE Le prescrizioni dell area oggetto di bonifica sono subordinate alle lavorazioni da eseguirsi successivamente sull area stessa Pertanto si fa riferimento a trivellazioni spinte fino a m 3 00 con garanzia fino a m 4 00 a partire dal p c e comunque fino a rifiuto di roccia e o ghiaia compatta e o argilla compatta eseguite su tutte le aree in cui verranno eseguiti scavi superiori a m 1 00 e fino a m 3 00 nonch dove verranno realizzate opere a carattere permanente comprese strade parcheggi impianti tecnologici aree di cantiere trivellazioni spinte fino a m 5 00 con garanzia fino a m 6 00 a partire dal p c e comunque fino a rifiuto di roccia e o ghiaia compatta e o argilla compatta eseguite su tutte le aree in cui verrann
520. za Saldature Sono ammessi tutti i tipi di saldatura di cui al p to 2 4 del D M 09 01 1996 parte Il A meno dell impiego di saldatura manuale ad arco con elettrodi rivestiti di cui al p to 6 2 2 potr essere accettato che si utilizzi altri sistemi di saldatura purch vengano rispettate le procedure preliminari di accettazione del procedimento di saldatura di cui al p to 2 4 2 della citata normativa Le saldature finite dovranno risultare di sezione costante continue esenti da fessurazioni solchi ai bordi del cordone inclusioni di particelle eterogenee soffiature per bolle gas incollature per sovrapposizioni fredde frastagliature sfioriture punte di spillo tracce di ossidazione ed altra irregolarit e difetti I bordi dei profilati a contatto non dovranno risultare a saldatura ultimata frastagliati o bruciati per eccesso di corrente Per saldature a pi passate si dovr aver cura tra una passata e l altra di asportare totalmente le scorie a mezzo di picchettatura e brossatura con spazzola metallica Bullonature Le unioni bullonate dovranno rispondere alle prescrizioni di cui al p to 7 in generale e p ti 7 3 7 4 parte Il e alle CNR UNI 10011 85 non sono ammesse giunzioni bullonate aventi diametro inferiore a 12 mm se non per giunzioni non strutturali L uso di chiavi fisse di adeguata lunghezza consentita solo se autorizzato dalla Direzione Lavori Non sar ammessa durante il montaggio l asolatura ottenuta col cannello d
521. zione UNI 9380 parti 1 2 per quanto concerne i limiti di accettazione delle Membrane per strato di barriera e o schermo al vapore Deve essere eseguita e un accurata osservazione del prodotto durante la posa per l individuazione di fenomeni di delaminazione eccessiva morbidezza mancanza di adesione ondulazione e un accurata osservazione del prodotto dopo la posa per l individuazione di fenomeni di ritiro infiltrazioni dalle sovrapposizioni imbocco pluviali giunti adesione non uniforme lacerazioni punzonamento Dovranno essere osservate inoltre tutte le prescrizioni indicate dal Produttore per quanto riguarda collocazione del prodotto azioni da evitare nell uso del prodotto materiali non compatibili col prodotto stoccaggio del prodotto Caratteristiche tecniche dei materiali per impermeabilizzazioni bituminose Strato di imprimitura Primer bituminoso a solvente di tipo compatibile con i componenti l impermeabilizzazione in rapporto alle prescrizioni del Produttore dei manti impermeabili Elemento di tenuta Elemento di tenuta del tipo BPP 11 00 32 costituito da una membrana bituminosa Definizione del prodotto Composizione materiale Denominazione e sigla secondo UNI 8818 massa impermeabilizzante bitume polimero plastomero BPP armatura poliestere non tessuto 11 finitura superficiale faccia superiore Talco 00 CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO NORME TECNICHE 109 INTERVENTO DI RIFUNZIONALIZZAZIONE DELLO STORICO
522. zione della presenza di materiale pesante ed incoerente DEMOLIZIONE DI MANTI DI COPERTURA CORNICIONE SOGLE E DAVANZALI IN PIETRA La rimozione del manto di copertura in pietra verr eseguita con la cernita e l accatastamento a livello del piano di cantiere del materiale riutilizzabile nel caso di lose di pietra di Luserna o affine si prevede secondo le indagini eseguite il riutilizzo all 80 con la consegna a discarica del 20 La rimozione di opere in pietra marmo e similari riguarda anche elementi quali gradini davanzali soglie stipiti di riguardo alle aperture esterne oggetto di modificazione di spessore variabile da cm 4 a cm 10 compresa la smuratura e l accatastamento in cantiere in luogo opportuno per gli elementi che possono essere tagliati e riusati Per le lastre da cornicione in pietra su mensole in aggetto di spessore da cm 10 a cm 20 la rimozione del materiale lapideo per la sostituzione riguarda il 100 in quanto in considerazione della perdita di gronde e della mancata manutenzione presentano un elevato degrado e al termine delle opere devono presentare un aspetto uniforme RIMOZIONE DI SERRAMENTI ED IMPIANTI TECNOLOGICI Riguardo alle opere in metallo sar eseguita la rimozioni di parti metalliche di lattoneria quali tutti i doccioni di gronda cicogne tubi di discesa elementi di fissaggio ancora esistenti la rimozione di infissi di qualsiasi natura quali porte portoni finestre e porte finestre esistenti la
523. zole tre legature al fusto con apposita fettuccia o legaccio in canapa kg 50 di letame bovino maturo kg 0 200 di concime a lenta cessione la formazione del tornello e sei bagnamenti di cui il primo al momento del piantamento buca di m 1 00x1 00x0 70 Arbustivi Piantamento delle specie perenni e o tappezzanti erbacee arbustive in vaso h altezza complessiva della pianta r numero di rami partenti dal colletto z pianta fornita con zolla v pianta fornita in vaso e azalea japonica in varieta h 0 40 0 50 v e buxus semperv b rotund h 0 40 0 50 r 5 z e magnolia stellata m obovata h 1 00 1 25 r 5 z Messa a dimora di specie tappezzanti arbustive compresa la provvista di terra vegetale la miscela di terriccio umificato per cm 5 di spessore il telo pacciamante in tessuto pvc compreso di opportuno ancoraggio in tondini di ferro il diserbante ecologico per uno spessore di cm 3 lo spianamento e la regolarizzazione del piano di posa due diserbi manuali nel corso della prima stagione vegetativa e tre bagnamenti di cui il primo all impianto con una densita di 5 7 piantine al m secondo le indicazioni della direzione lavori su cassonetto gia preparato compreso il dissodamento del sottofondo Siepe Piantamento delle sottoelencate specie perenni e o tappezzanti erbacee arbustive in vaso h altezza complessiva della pianta r numero di rami partenti dal colletto z pianta fornita con zolla v pianta fornita in vaso lauru
524. zza IRHD 70 75 spaziatori durezza IRHD 50 65 di appoggio lunghezza cm gt 2 volte superficie vetratura min 5 cm larghezza cm gt B larghezza utile di battuta spaziatori lunghezza cm gt 5 larghezza cm gt 1 0 1 5 Vetrate antisfondamento formate da due lastre di cristallo con interposto foglio di polivinilbutirrale Le vetrate isolanti con camera d aria dovranno essere conformi a UNI 7171 Le vetrate previste sono le seguenti Vetratura valori in mm 6 0 76 6 lastra stratificata con interposto foglio di polivinilbuttirale e rispondenti norme di sicurezza Vetri di sicurezza antincendio interni La vetratura tagliafuoco dovr essere eseguita utilizzando Vetrazione stratificata composta da 5 lastre con interposto materiale autoespandente trasparente Altezza utile di battuta gt 35 mm Peso 50 kg m Telaio in lamiera di acciaio zincato UNI EN 10142 Fe P 024 Z 200 MB C spessore 15 10 a sezione tubolare con interposto materiale isolante provvisto di guarnizioni di tenuta ai fumi caldi e freddi e sede speciale per il contenimento della vetratura 3 MODALITA DI ESECUZIONE DELLE OPERE La posa deve essere eseguita a regola d arte rispettando le quote e i piombi e garantendo il perfetto ancoraggio alla muratura In particolare dovranno essere curati le dimensioni dei serramenti in rapporto alla vetratura da montare le condizioni di interfaccia tra i diversi elementi

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