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LE MACCHINE AGRICOLE USATE - Imamoter

1. anno di costruzione da me venduta alla Ditta Sig conforme all atto della vendita all Allegato V del D Lgs 81 08 Facoltativo in aggiunta Per la verifica e l adeguamento della macchina sono state consultate le seguenti norme tecniche armonizzate UNI EN ISO 4254 11 UNI EN ISO 4254 1 e le specifiche tecniche UNI EN ISO 3767 2 ISO 11684 Dichiaro altres che unitamente alla macchina sono stati consegnati manuale di istruzioni ricambi particolari elenco chiavi speciali elenco Luogo e data Timbro e firma venditore Nota Si consiglia di redigere l Attestazione in duplice copia in modo da trattenerne presso il venditore una copia con riportate in aggiunta almeno due fotografie che evidenzino lo stato di fatto della macchina al momento della vendita e la firma dell Acquirente vol 5 Macchine per la foraggicoltura Allegato 1 Figure quotate Figura 1a Dimensioni in millimetri MA 1 IN _ E 2150 1 1 S Legenda 1 Barriera a Traiettoria denti raccoglitore Protezione del dispositivo di raccolta mediante combinazione di barriere UNI EN ISO 4254 11 MACCHINE AGRICOLE USATE Figura 1b Dimensioni in millimetri Legenda 1 Protezione fissa o parte della macchina 2 Barriera a Tralettoria denti raccoglitore Protezione del dispositivo di raccolta definibile con una combinazione di bar
2. con la presente dichiaro che la macchina tipo Imballatrice prismatica modelo nome del costruttore anno di costruzione da me venduta alla Ditta Sig conforme all atto della vendita all Allegato V del D Lgs 81 08 Facoltativo in aggiunta Per la verifica e l adeguamento della macchina sono state consultate le seguenti norme tecniche armonizzate UNI EN ISO 4254 11 UNI EN ISO 4254 1 e le specifiche tecniche UNI EN ISO 3767 2 ISO 11684 Dichiaro altres che unitamente alla macchina sono stati consegnati manuale di istruzioni ricambi particolari elenco chiavi speciali elenco Luogo e data Timbro e firma venditore Nota Si consiglia di redigere l Attestazione in duplice copia in modo da trattenerne presso il venditore una copia con riportate in aggiunta almeno due fotografie che evidenzino lo stato di fatto della macchina al momento della vendita e la firma dell Acquirente vol 5 Macchine per la foraggicoltura Allegato 1 Figure quotate Figura 1a Dimensioni in millimetri MA 1 S _ 2 in 108 E 2150 1 1 S Legenda 1 Barriera a Traiettoria denti raccoglitore Protezione del dispositivo di raccolta mediante combinazione di barriere UNI EN ISO 4254 11 MACCHINE AGRICOLE USATE Figura 1b Dimensioni in millimetri Legenda 1 Protezi
3. In alternativa essere protetti lateralmente mediante una distanziatrice collocata tra 1 200 mm e 1 700 mm dal suolo ed a 150 mm minimo dall estremit degli utensili vedi Allegato 1 Figura 1a pag 74 UNI 10759 In alternativa essere protetti da barriere poste a filo delle punte pi esterne lateralmente ed a 250 mm massimo da quelle interne pi sporgenti vedi Allegato 1 Figura 1b pag 75 UNI 10759 In alternativa essere dotati di opportune protezioni applicate sulle loro estremit in questo caso le protezioni devono potersi smontare senza l aiuto di attrezzi e devono essere conservate a bordo della macchina UNI 10759 SI NO N A A SI Esempio di spandivoltafieno posizione di riposo con utensili ripiegati verso l interno SI NO N A Esempio di spandivoltafieno in posizione di riposo con protezione degli utensili T3 ir t Pi SI NO N A Esempio di dispositivi di protezione dei denti vol 5 Macchine per la foraggicoltura STABILIT DELLA MACCHINA SCOLLEGATA DALLA TRATTRICE pv lt gt Vedi Scheda Parte generale pag 14 LAS eS be Erre SA ge LJ Esempio di spandivoltafieno dispositivo di di spandivoltafieno con cunei di blocco supporto rudimentale ELEMENTI SOLLEVABILI alloggiati sulla macchina C Vedi Scheda Parte generale pag 15 Le macchine i cui rotori sono ripiegati in fase di trasporto dev
4. Legenda 2 Barriera a Traiettoria denti raccoglitore Protezione del dispositivo di raccolta mediante combinazione di barriere UNI EN ISO 4254 11 MACCHINE AGRICOLE USATE Figura 1b Dimensioni in millimetri Legenda 1 Protezione fissa o parte della macchina 2 Barriera a Tralettoria denti raccoglitore Protezione del dispositivo di raccolta definibile con una combinazione di barriere e protezioni fisse o parti della macchina UNI EN ISO 4254 11 vol 5 Macchine per la foraggicoltura Figura 1c Dimensioni in millimetri D 2 2 2 6 6 6 Id __ _Pr_s 1 i esile amm E Di 3 2 z0 dol gt 150 1 Legenda 1 Barriera 2 Barriera secondo i requisiti di Figure 1a e 1b 3 Protezione fissa rigida laterale 4 Copertura posteriore al di sopra della coclea 5 Coclea di alimentazione 6 Pick up Protezione dei dispositivi di alimentazione UNI EN ISO 4254 11 Figura 1d MACCHINE AGRICOLE USATE Dimensioni in millimetri co c oo VI Legenda 3 Volano 4 Protezione Protezione del volano UNI EN ISO 4254 11 Figura 1e vol 5 Macchine per la foraggicoltura Dimensioni in millimetri Ji 3 4 Protezione 5 Parte fissa della macchina 6 Posizione inferiore dello stantuffo a 20 sed lt 300mm Protezione del meccanismo di guida dello stantuffo UNI EN ISO 4254 11 2120 Legenda MACCHINE AGRICOLE USATE
5. REGIONE E E PIEMONTE LE MACCHINE AGRICOLE USATE Analisi e procedure di adeguamento volume 5 Macchine per la foraggicoltura Testo di riferimento per le attivit del progetto Sicurezza in Agricoltura della Regione Piemonte Elaborazione e redazione scheda Renato Delmastro Danilo Rabino Loredana Sudiro Marco Delmastro CNR Imamoter Coordinamento tecnico editoriale Mario Sanguinetti Andrea Marelli Regione Piemonte Direzione Agricoltura Per informazioni REGIONE PIEMONTE Assessorato Agricoltura foreste caccia pesca EA Settore Servizi di sviluppo agricolo R GIONE C so Stati Uniti 21 10128 Torino Tel 011 4323849 Fax 011 537726 E E PIEMONTE e mail mario sanguinetti regione piemonte it www regione piemonte it agri index htm www regione piemonte it svilupporurale Consiglio Nazionale delle Ricerche ISTITUTO PER LE MACCHINE AGRICOLE E MOVIMENTO TERRA Consiglio Nerionale delle Ricerche iip una di 9 di Torino imamorz3 a rada delle acce IMAMO IET Tel 011 9920669 9401600 Fax 011 9401600 e mail r delmastro asv imamoter cnr it 1 edizione dicembre 2012 E vietata la riproduzione dei testi e dei materiali iconografici senza autorizzazione e citazione della fonte Impaginazione Andrea Marelli Stampa Centro stampa Regione Piemonte Tiratura 5000 copie vol 5 Macchine per la foraggicoltura Volume 5 Macchi
6. PITTOGRAMMI vol 5 Macchine per la foraggicoltura C Vedi Scheda Parte generale pag 17 Esempio di maniglia per agevolare la salita Le macchine devono essere dotate di idonei pittogrammi di sicurezza che inducano l operatore a porre particolare attenzione in prossimit dei punti evidenziati nelle cui vicinanze sussiste un pericolo residuo Esempi di pittogrammi desunti dalla norma ISO 11684 applicabili alle rotoimballatrici trainate di accensione Pericolo di caduta non salire e non farsi trasportare dalla macchina Leggere attentamente Il manuale di uso e manutenzione Pericolo di schiacciamento degli arti inferiori La macchina deve essere utilizzata da un solo operatore Pericolo di impigliamento avvicinare le mani agli organi in movimento Pericolo di caduta parti sollevate fissare puntoni di sicurezza Punto di inserimento del cric Non sostare tra la macchina e la trattrice MACCHINE AGRICOLE USATE Pericolo di intrappolamento degli arti non avvicinare le mani agli organi in movimento Pericolo di schiacciamento Non sostare nella zona posteriore della macchina Pericolo di ferimento da liquidi in Leggere il manuale prima di effettuare qualsiasi intervento a distanza di sulla macchina sicurezza Pericolo di Pericolo di ferimento impigliamento e aspettare che la trascinamento Non macchina sia avvicinare le mani completamente agli organi in ferma
7. Pericolo di lancio di Leggere Il manuale attentamente il non salire e non farsi oggetti rimanere a prima di effettuare manuale di uso e trasportare dalla manutenzione macchina MACCHINE AGRICOLE USATE Pericolo di schiacciamento Pericolo di distacco zona pericolosa della macchina derivante dallo utilizzare le spine di spostamento della sicurezza macchina Pericolo di schiacciamento non sostare sotto parti sollevate della macchina Verificare i giri ed il Pericolo Pericolo di senso di rotazione impigliamento intrappolamento degli della della avvicinare le arti non avvicinare le trattrice prima di agli organi in mani agli organi in inserire la movimento movimento trasmissione di potenza Pericolo di ferimento aspettare che la macchina sia completamente ferma prima di avvicinarsi Pericolo di ferimento da liquidi in pressione rimanere a distanza sicurezza Pericolo di contatto degli arti inferiori con gli utensili rimanere a distanza di sicurezza Non sostare tra la macchina e la trattrice Prima di effettuare interventi sulla macchina fermare il motore della trattrice ed estrarre la chiave di accensione Pericolo di contatto con fluidi in pressione vol 5 Macchine per la foraggicoltura I La macchina deve Utilizzare i dispositivi schiacciamento non vi Punto di gt H sala ivi essere utilizzata da Parne addo di protezione un solo operator
8. ROTOIMBALLATRICI vol 5 Macchine per la foraggicoltura INTRODUZIONE Le rotoimballatrici sono utilizzate nei cantieri di raccolta dei foraggi per la raccolta di fieno insilato semisecco stocchi di mais e altro Sono macchine trainate ed azionate dalla trattrice e agiscono formando le rotoballe ovvero balle cilindriche di foraggio avvolte su se stesse e legate tramite filo o rete in plastica Sotto il profilo meccanico questa macchina formata da un raccoglitore pick up che convoglia il prodotto all interno di una camera di compressione Con l aiuto di organi infaldatori un sistema meccanico provvede alla formazione della balla Successivamente un legatore provvede alla legatura tramite filo o rete l espulsione della balla confezionata generalmente al suolo conclude il ciclo della macchina Sistema di Stoccaggio spago Camera d Portellone basculante legatura o rete compressione per ndi i ss utt Indicatore di Ms Xx formazione 77 della balla Console di comando Albero cardanico NA 4 H E n P4 7 cit ur Limitatore I I coppia Ruota di regolazione Gancio e timone Piede di appoggio Infaldatore Raccoglitore dell altezza del raccoglitore e Le macchine nuove possono essere immesse sul mercato solo se rispettano tutti requisiti previsti dalla Direttiva 2006 42 CE la cosiddetta Nuova Direttiva Macchin
9. in quanto documenti che possono fornire indicazioni precise per eliminare pericoli residui emersi dall analisi rischi MACCHINE AGRICOLE USATE Nel caso di vendita della macchina non marcata CE il D Lgs 81 08 art 72 comma 1 richiede l emanazione dell Attestazione di Conformit della macchina all Allegato V del Decreto stesso vedi pag 41 La maggior parte degli infortuni si verifica in conseguenza del lancio di oggetti o di parti danneggiate della macchina stessa che possono colpire l operatore o terze persone anche a lunga distanza il pericolo diventa particolarmente consistente quando ci si trova ad operare in prossimit del bordo stradale dove oltre a pietre e pezzi di asfalto purtroppo non raro imbattersi in oggetti e rifiuti di ogni genere A seguito di quanto esposto si riporta quindi una analisi dei rischi derivante dall utilizzo delle macchine in oggetto e le soluzioni dedotte dalle norme tecniche applicabili a tali categorie di macchine allo scopo di migliorarne la sicurezza oi ricorda che le indicazioni e le informazioni di seguito riportate non sono esaustive n la loro completa applicazione sinonimo di conformit alle normative vigenti in materia di sicurezza Tale indicazione vuole essere solamente uno strumento informativo in grado di aiutare a valutare i rischi derivanti dall utilizzo di macchine agricole per rendere pi semplice il lavoro di adeguamento delle macchine usate da parte degli utilizzator
10. pag 89 UNI 10759 Esempio di andanatrice in posizione di riposo con utensili smontati vol 5 Macchine per la foraggicoltura In alternativa essere dotati di opportune protezioni applicate sulle loro estremit in questo caso le protezioni devono potersi smontare senza l aiuto di attrezzi e devono essere conservate a bordo della macchina UNI 10759 SI NO N A Esempio di ranghinatore in posizione di riposo con barriere di protezione MANUALE D USO E MANUTENZIONE Vedi Scheda Parte generale pag 11 SOLLEVAMENTO C Vedi Scheda Parte generale pag 19 STABILIT DELLA MACCHINA SCOLLEGATA DALLA TRATTRICE C Vedi Scheda Parte generale Esempio di ranghinatore con cunei di blocco Esempio di piede di supporto CIRCOLAZIONE STRADALE C Vedi Scheda Parte generale pag 16 MACCHINE AGRICOLE USATE ELEMENTI SOLLEVABILI C Vedi Scheda Parte generale pag 15 Le macchine i cui rotori sono ripiegati in SI fase di trasporto devono essere munite di un sistema di bloccaggio automatico dei NO rotori in posizione di trasporto che impedisca l abbassamento involontario dei UNI 10759 cal I comandi del dispositivo di ribaltamento SI devono essere collocati al di fuori della NO zona di pericolo UNI 10759 NA m Il movimento degli elementi ripiegabili 3l Esempio di ranghinatore deve essere assistito qualora lo sforzo di NO ripiegabile idraulicamente sollevamento superi i 25 kg UN
11. rr ART n ay NE J DOTI s posizionato vicino agli utensili e in superiore e laterale ottenuta maniera tale che il suo bordo inferiore SI NO N A mediante un telo si estenda sotto la traiettoria dell utensile per almeno 3 mm vedi Allegato 1 Figura 1b pag 45 UNI EN 745 Nella parte frontale e posteriore la protezione deve essere ottenuta con una barriera posizionata in maniera tale SI NO NA da mantener le distanze definite in Allegato 1 Figura 1a pag 44 UNI EN 745 Esempio di protezione posteriore vol 5 Macchine per la foraggicoltura COMANDI C Vedi Scheda Parte generale pag 16 Le regolazioni per esempio la regolazione dell altezza di taglio la regolazione del dispositivo di condizionamento devono essere possibili quando l operatore o nella postazione di guida o in piedi sul terreno UNI EN 745 Se possibile effettuare le regolazioni rimanendo sul terreno questo deve essere possibile solamente con gli attrezzi fermi UNI EN 745 Se possibile effettuare le regolazioni rimanendo sul terreno i comandi per la regolazione devono essere posizionati sulla parte superiore laterale frontale o posteriore della falciatrice ad una distanza massima orizzontale di 550 mm dalla sagoma esterna della macchina e in aggiunta nel caso di macchine portate l operatore non deve essere costretto a rimanere tra i punti inferiori di attacco per
12. 1282 INI vecti ep ui s Ma D Esempio di albero cardanico non adeguatamente Esempio di albero cardanico con forcella protetto adeguata al suo appoggio LINEE IDRAULICHE C Vedi Scheda Parte generale pag 14 vol 5 Macchine per la foraggicoltura BARRA DI TRAINO Quando la barra di traino presenta diverse posizioni per il trasporto e la lavorazione deve essere munita di un dispositivo di bloccaggio meccanico o idraulico ad esempio un perno o un martinetto idraulico che richieda un azione intenzionale per passare SI dala posizione di trasporto alla posizione di lavoro e viceversa Quando viene utilizzato un dispositivo idraulico la barra di traino deve Esempio di barra di traino con rimanere bloccata in posizione anche in blocco caso di guasto UNI EN ISO 4254 11 DISPOSITIVO RACCOGLITORE Occorre evitare il contatto con gli elementi mobili del dispositivo di raccolta mediante parti della macchina SI NO N A ripari barriere o loro combinazioni UNI EN ISO 4254 11 Con la macchina in posizione di lavoro Se le protezioni devono rispettare le quote SI NO NA Esempio di pick up con barriere riportate in Allegato 1 Figura 1a nnm di protezione pag 109 UNI EN ISO 4254 11 Se la traiettoria dei denti raccoglitori totalmente coperta da parti fisse della macchina lateralmente la barriera laterale non richiesta vedi Allegato 1 SI NO N A Figura 1b pag 110 UNI EN ISO 4
13. EN ISO 4254 11 vol 5 Macchine per la foraggicoltura SI SI i Esempio di pick up con barriere di protezione SI NO N A Esempio di protezione laterale del pick up SI III Ad Esempio di sistema di alimentazione dotato di protezioni idonee MACCHINE AGRICOLE USATE In caso gli alimentatori laterali siano coclee la relativa protezione deve estendersi dalla parte posteriore almeno fino all asse longitudinale della coclea vedi Allegato 1 Figura 1c SI NO N A pag 133 o in alternativa devono rispettare le distanze di sicurezza della UNI EN ISO 13857 vedi Allegato 2 pag 25 UNI EN ISO 4254 11 Una protezione laterale fissa che copra parzialmente la coclea e una barriera distanziatrice in combinazione con barriere definite in Allegato 1 Figure 1a e 1b pagg 130 e 181 sono Sieb s considerati adeguati se soddisfano le quote in Allegato 1 Figura 1c pag 133 UNI EN ISO 4254 11 VOLANO Le parti del volano accessibili dal terreno o dala postazione dell operatore devono essere protette secondo i requisiti previsti per i contatti SI accidentali gli elementi di trasmissione vedi Allegato 1 Figura 1d pag 133 UNI EN ISO 4254 11 Se il riparo del volano aperto inferiormente tra la protezione e il volano deve esistere una distanza SI TE minima di 25 mm vedi Allegato 1 77 E Figura 1d pag 133 UNI EN ISO 4254 11 Questi 25 m
14. V del D Lgs 81 08 tenendo in 1996 considerazione ove tecnicamente applica bili le norme tecniche UNI CEN e ISO La macchina stata immessa in commercio La macchina deve essere conforme alla acquistata nuova dopo il 21 settembre Si Direttiva Macchine e dotata di Marcatura 1996 CE La macchina marcata CE deve essere La macchina stata reimmessa in conforme alla Direttiva Macchine commercio dopo il 21 settembre 1996 ma S La macchina non marcata CE deve essere prima del 15 maggio 2008 stata adeguata alle disposizioni contenute nell art 11 del DPR 459 96 La macchina marcata CE deve essere conforme alla Direttiva Macchine La macchina non marcata CE deve essere La macchina stata reimmessa in adeguata alle disposizioni contenute al commercio dopo il 15 maggio 2008 Titolo III e Allegato V del D Lgs 81 08 tenendo in considerazione Ove tecnicamente applicabili le norme tecniche UNI CEN e ISO Interventi consigliati Le macchine dotate di marcatura CE sono presumibilmente conformi alla Direttiva Macchine per cui necessitano di normale manutenzione ma non di adeguamenti tecnici Le macchine non marcate CE devono essere adeguate al D Lgs 81 08 MACCHINE AGRICOLE USATE Attestazione di conformit della macchina usata oe la macchina stata acquistata usata priva di marcatura CE prima del 15 maggio 2008 fornita di Se la macchina non fornita di attestazione attestazione in cui si dichia
15. a causa di un bloccaggio devono essere dotati di un dispositivo che prevenga qualsiasi riavvio a seguito della rimozione del blocco senza un azione NO intenzionale da parte dell operatore ad esempio reset del limitatore di coppia N A riavvio della presa di potenza dispositivo disaccoppiatore L uso di bulloni a frattura da soli non soddisfa il requisito UNI EN SI ISO 4254 11 oe la macchina dotata di elementi rotanti SI di alimentazione tra il pick up e la camera di compressione tali elementi devono NO essere dotati di un dispositivo per rimuovere i bloccaggi UNI EN ISO 4254 N A 11 oe la macchina dotata di un dispositivo inversore per rimuovere i bloccaggi esso deve essere comandato dalla postazione NO dell operatore per mezzo di comandi ad azione mantenuta situati fuori dalle zone N A pericolose UNI EN ISO 4254 11 SI In alternativa questo dispositivo inversore SI deve essere azionabile solo manualmente e quando la PTO disconnessa o la NO catena cinematica di trasmissione in altro modo interrotta UNI EN ISO 4254 11 N A AVVERTIMENTO nell eventualit che si presentino problemi tecnici nell applicazione dei requisiti sopra richiamati ed in conseguenza di discussioni attualmente in corso in ambito normativo si consiglia di rivolgersi al Rivenditore di zona o al Costruttore della macchina per avere le informazioni necessarie MEZZI DI ACCESSO Esempio di scala di accesso
16. cui possano venire a contatto con superfici metalliche potenzialmente abrasive e devono resistere ai contatti con il lubrificante o il carburante o essere protetti contro queste sostanze Quando la macchina non agganciata ad un veicolo semovente deve essere dotata di idonei dispositivi per supportare i cavi elettrici pendenti UNI EN ISO 4254 1 MACCHINE AGRICOLE USATE Qualora sia dotata di componenti elettronici o elettroidraulici la macchina deve soddisfare ai requisiti in materia di compatibilit elettromagnetica ai sensi della Direttiva 2004 108 CE MEZZI DI ACCESSO oe l altezza del pavimento della postazione di lavoro rispetto al livello del suolo supera i 550 mm devono essere previsti dei mezzi d accesso Le dimensioni devono essere conformi a quelle riportate in Allegato 1 Figura 1c pag 22 UNI EN ISO 4254 1 Quando i mezzi di accesso sono posti direttamente in corrispondenza e davanti a una ruota deve essere fornito un mancorrente tra il mezzo d accesso e la ruota Devono essere previsti degli arresti nella parte posteriore dei gradini o delle scalette d accesso quando distendendo una mano o un piede si rischia il contatto con una parte pericolosa della macchina per esempio una ruota Esempio di scaletta di accesso La distanza verticale tra gradini contigui deve essere la medesima con una tolleranza di 20 mm Ogni gradino deve avere una superficie antisdrucciolevole un arresto laterale su ciascun
17. dispositivi di supporto non devono esercitare sul terreno una pressione superiore a 4 kg cm La macchina non deve ribaltarsi o scivolare quando posta su una superficie orizzontale dura per esempio cemento ed inclinata di 8 5 in tutte le direzioni UNI EN ISO 4254 1 Esempio di alloggiamento cunei di blocco MACCHINE AGRICOLE USATE ELEMENTI SOLLEVABILI Le macchine con elementi sollevabili devono essere fornite di dispositivi di bloccaggio meccanici o idraulici nella posizione di trasporto comandabili esternamente alle zone pericolose supporti meccanici e i dispositivi di bloccaggio idraulici devono essere identificati mediante colori in contrasto visivo rispetto alla macchina oppure devono presentare un pittogramma di sicurezza posto sul supporto stesso o nelle immediate vicinanze Quando i supporti o i blocchi idraulici sono azionati manualmente il loro funzionamento deve essere riportato sul manuale dell operatore e se l operazione non intuitiva l informazione deve essere riportata direttamente sulla macchina servendosi di pittogrammi esemplificativi o di sicurezza UNI EN ISO 4254 1 Esempio di dispositivo di bloccaggio meccanico dispositivi di supporto meccanici devono resistere ad un carico pari a 1 5 volte il massimo carico statico ammissibile e qualora siano rimovibili devono poter esser riposti su un apposito sostegno chiaramente visibile e identificabile sulla macchina Se sono uti
18. funzione UNI EN 12733 SI vol 5 Macchine per la foraggicoltura NO N A Il movimento della macchina ed il movimento della lama o delle lame devono essere possibili solamente attuando comandi ad azione mantenuta UNI EN 12733 SI NO N A comandi ad azione mantenuta devono essere situati su almeno una delle impugnature della stegola UNI EN 12733 SI NO N A Le motofalciatrici devono essere dotate sull impugnatura di comando di un dispositivo che arresti automaticamente il movimento della lama quando l operatore rimuove le proprie mani dall impugnatura UNI EN 12733 SI NO N A Per riavviare il movimento della lama il comando ad azione mantenuta deve richiedere due azioni distinte UNI EN 12733 SI NO N A Il movimento della macchina deve iniziare solamente dopo che l operatore sia stato in grado di impugnare sia il comando che l impugnatura della stegola UNI EN 12733 SI NO N A In tutte le macchine provviste di retromarcia deve essere prevista una posizione di folle del meccanismo di trasmissione UNI EN 12733 SI NO N A Ad eccezione delle lame montate dietro al punto posteriore di contatto della macchina con il terreno le lame e la retromarcia possono operare simultaneamente UNI EN 12733 SI NO N A Esempio di comando ad azione mantenuta Esempio di comando di arresto ad azione mantenuta Esem
19. in presenza di tale tipologia di macchina occorre richiedere informazioni specifiche al rivenditore di zona o direttamente alla casa madre Per quanto riguarda invece le macchine usate lo stesso D Lgs 81 08 prevede all art 70 comma 2 che tutte le attrezzature messe a disposizione dei lavoratori non vol 5 Macchine per la foraggicoltura marcate CE siano rispondenti all Allegato V del D Lgs 81 08 Dal punto di vista tecnico i riterimenti per l adeguamento delle macchine sono rappresentati dalle norme tecniche art 70 comma 3 in quanto documenti che possono fornire indicazioni precise per eliminare i pericoli residui emersi dall analisi rischi Nel caso di vendita della macchina non marcata CE il D Lgs 81 08 art 72 comma 1 richiede l emanazione dell Attestazione di Conformit della macchina all Allegato V del Decreto stesso vedi pag 101 A seguito di quanto esposto si riporta quindi una analisi dei rischi derivante dall utilizzo delle macchine in oggetto e le soluzioni dedotte dalle norme tecniche applicabili a tali categorie di macchine allo scopo di migliorarne la sicurezza UNI EN ISO 4254 1 UNI EN ISO 4254 11 UNI EN ISO 3767 2 e ISO 11684 La maggior parte degli infortuni si verifica allorch l operatore lasciando la propria postazione di guida e comando senza scollegare la trasmissione del moto e non rispettando le indicazioni del costruttore che vieta di approssimarsi alla macchina quando questa ancora az
20. la falciatrice essenzialmente composta da un telaio portante che supporta gli organi falcianti ossia le lame di taglio azionate dal gruppo di trasmissione della potenza Il sistema di taglio pu essere sostanzialmente di due tipi con lama dotata di movimento rettilineo alternativo oppure dotata di movimento rotativo falciatrice ad asse verticale a dischi o a tamburi Esempio di falciatrice ad asse verticale dischi non trattata nel presente documento La falciatrice a dischi in particolare si avvale di un braccio falciante protetto da un carter e da un telo in materiale plastico che permette all erba tagliata di fuoriuscire senza forzature e di contenere eventuali proiezioni indesiderate di oggetti pericolosi Il gruppo falciante riceve il moto dalla presa di potenza della trattrice attraverso l albero cardanico Il taglio avviene mediante dischi falcianti ossia piatti metallici attorno ai quali ruotano delle lame che permettono il taglio diretto dell erba Esempio di dischi falcianti Esempio di telo di protezione vol 5 Macchine per la foraggicoltura Sistema di sospensione Attacco a 3 punti qi Telo di 27 protezione Martinetto di rr ripiegamento in ZZZ fase di trasporto Trasmissione Elemento Trasmissione cardanica rotante Dischi Piede di appoggio Barra di taglio Dispositivo di sicurezza in caso di ostacoli Le macchine nuove possono essere immesse sul mercato solo s
21. le tubazioni metalliche del carburante con Il sistema di scarico con parti in movimento o con i bordi taglienti bordi di elementi metallici che possano entrare in contatto con i cavi devono essere smussati o protetti per evitare eventuali danni per taglio o abrasione dei cavi UNI EN 12733 DSPOSITIVO DI STERZATURA la macchina deve consentire con facilit un cambiamento manuale di direzione Si considera acquisito un cambiamento facile di direzione se lo sforzo di sterzatura non maggiore di 18 kg UNI EN 12733 SI Esempio di fissaggio e raggruppamento dei cavi elettrici SI Esempio di sistema di sterzatura con stegole MACCHINE AGRICOLE USATE PITTOGRAMMI Le macchine infine devono essere dotate di idonei pittogrammi di sicurezza che inducano l operatore a porre particolare attenzione in prossimit dei punti evidenziati nelle cui vicinanze sussiste un pericolo residuo Esempi di pittogrammi desunti dalla norma ISO 11684 applicabili alle motofalciatrici Leggere attentamente Il manuale di uso e manutenzione Leggere il manuale prima di effettuare qualsiasi intervento sulla macchina Pericolo di schiacciamento non avvicinare le mani Prima di effettuare interventi sulla macchina fermare il motore ed estrarre la chiave di accensione Pericolo di proiezione di oggetti rimanere a distanza di sicurezza La macchina deve essere utilizzata da un solo operatore Pericolo di intrappo
22. manutenzione riparazione regolazione ecc l operatore deve attenersi scrupolosamente alle indicazioni oggetto di questo fondamentale documento MANUALE D USO E MANUTENZIONE Verificare che la macchina sia provvista di manuale di uso e manutenzione e che questo riporti tutti i contenuti minimi per l utilizzo in sicurezza della macchina collegamento distacco regolazioni utilizzo in campo trasporto su strada rimessaggio e manutenzione ALBERO CARDANICO L impigliamento ed il trascinamento da parte degli organi di trasmissione del moto pu causare infortuni molto gravi o mortali In genere ascrivibile alla mancanza di adeguate protezioni oltre all uso di indumenti con parti svolazzanti che possono essere intercettate dagli organi in movimento Tali incidenti interessano principalmente tutte quelle operazioni che vengono effettuate utilizzando la trasmissione del moto dalla trattrice alla macchina operatrice mediante albero cardanico collegato alla presa di potenza Per poter operare in sicurezza necessario che siano presenti ed efficienti le protezioni sul cardano sulla trattrice e sulla macchina in maniera tale che tutto il complesso della trasmissione risulti protetto L innesto dell albero cardanico sulla macchina deve essere dotato di una cuffia di protezione che impedisca il contatto con l organo di trasmissione UNI EN ISO 4254 1 Tale protezione deve sovrapporsi alla protezione dell albero cardanico di trasmi
23. punto di vista tecnico fondamentale per progettisti e costruttori risulta essere l articolo 7 della Direttiva che sancisce il principio di presunzione di conformit garantito dal rispetto delle norme armonizzate Attualmente la norma armonizzata di riferimento di tipo C per la progettazione costruzione delle motofalciatrici la UNI EN 12733 Per quanto riguarda le macchine nuove il D Lgs 81 08 Testo Unico sulla Sicurezza prevede all art 70 comma 1 che tutte le attrezzature messe a disposizione dei lavoratori siano rispondenti alle Direttive comunitarie e quindi alla Direttiva Macchine Per quanto riguarda invece le macchine usate lo stesso D Lgs 81 08 prevede all art 70 comma 2 che tutte le attrezzature messe a disposizione dei lavoratori non marcate CE siano rispondenti all Allegato V del D Lgs 81 08 Dal punto di vista tecnico i riterimenti per l adeguamento delle macchine sono rappresentati dalle norme tecniche art 70 comma 3 in quanto documenti che possono fornire indicazioni precise per eliminare i pericoli residui emersi dall analisi rischi Nel caso di vendita della macchina non marcata CE il D Lgs 81 08 art 72 comma 1 richiede l emanazione dell Attestazione di Conformit della macchina all Allegato V del Decreto stesso vedi pag 57 La maggior parte degli infortuni si verifica allorch l operatore perde il controllo della macchina per esempio su terreno in pendenza e viene a contatto con gli organi di ta
24. superiore si trovi a una distanza verticale di almeno 130 mm al di sopra della traiettoria dela manovella UNI EN ISO 4254 11 Tra il riparo e le parti mobili della macchina deve essere assicurata una distanza di sicurezza di almeno 50mm S NO N A UNI EN ISO 4254 11 Esempio di organi infaldatori adeguatamente protetti SPINE DI SICUREZZA C Vedi Scheda Parte generale pag 16 ELEMENTI SOLLEVABILI C Vedi Scheda Parte generale pag 15 Esempio di supporto meccanico per operazioni Esempio di valvola di blocco idraulica di manutenzione MACCHINE AGRICOLE USATE DISPOSITIVO LEGATORE l legatore deve essere protetto superiormente e sui lati destro e SI NO N A sinistro UNI EN ISO 4254 11 Anteriormente e posteriormente quando il legatore non accessibile da terra conformemente al prospetto 1 della UNI EN ISO 13857 vedi Allegato zi dodi ds 2 pag 25 non richiesta alcuna protezione UNI EN ISO 4254 11 Anteriormente e posteriormente quando il legatore accessibile da terra conformemente al prospetto 1 della UNI EN ISO 13857 vedi Allegato protetti 2 pag 25 la parte anteriore deve essere protetta conformemente SI prospetto 4 della UNI EN ISO 13857 vedi Allegato 2 pag 25 e posteriormente deve essere protetta da contatti involontari vedi Allegato 1 Figura 1f pag 114 UNI EN ISO 4254 11 Se la distanza compresa tra le pareti del canale e gli aghi nella loro posizione inf
25. ten SOLLEVAMENTO C Vedi Scheda Parte generale pag 19 PITTOGRAMMI Le macchine infine devono essere dotate di idonei pittogrammi di sicurezza che inducano l operatore a porre particolare attenzione in prossimit dei punti evidenziati nelle cui vicinanze sussiste un pericolo residuo Esempi di pittogrammi desunti dalla norma ISO 11684 applicabili agli spandivoltafieno Pericolo di contatto con gli elementi mobili rimanere a distanza di sicurezza La macchina deve Rischio di contatto essere utilizzata da con parti in un solo operatore movimento Pericolo di lancio di oggetti rimanere a distanza di sicurezza vol 5 Macchine per la foraggicoltura Leggere il manuale Leggere Pericolo di caduta Prima di effettuare prima di effettuare attentamente il non salire e non farsi interventi sulla qualsiasi intervento manuale di uso e trasportare dalla macchina fermare il sulla macchina manutenzione macchina motore ed estrarre la chiave di accensione Verificare i giri ed il Pericolo di Pericolo di urto e senso di rotazione Pericolo di impigliamento non schiacciamento non della pdp della schiacciamento Non avvicinare le mani sostare sotto parti trattrice prima di sostare tra la trattrice agli organi in della macchina Inserire la e la macchina movimento sollevate trasmissione di operatrice potenza Pericolo di ferimento pericolo di ferimento aspettare che la da liquidi in Pericolo di distacco macchina sia press
26. uscita dei gas lateralmente secondo un angolazione compresa tra 60 e 120 rispetto all asse longitudinale della macchina UNI EN 12733 Deve essere previsto un riparo atto ad evitare il contatto accidentale con una qualsiasi parte esposta del sistema di i RD scarico del motore durante le Esempio di sistema di scarico operazioni normali di avviamento di protetto m p montaggio e di funzionamento dela SI NO N A accidentali macchina La temperatura del riparo quando previsto non deve essere maggiore di 80 UNI EN 12733 FRENI Deve essere previsto un dispositivo atto ad arrestare il movimento della macchina sia in avanzamento sia in retromarcia UNI EN 12733 SI NO oe i freni di sterzo assistito sono anche utilizzati come freni di servizio deve essere possibile collegarli in modo tale SI da applicare a entrambi i freni una forza di frenatura uguale UNI EN 12733 La macchina deve essere dotata di un dispositivo in grado di arrestarne il movimento sia in avanzamento sia in montato sulle stegole I Wd SI NO N A retromarcia entro uno spazio di frenata di 0 19 m per ogni 1 km h di velocit UNI EN 12733 vol 5 Macchine per la foraggicoltura EQUIPAGGIAMENTO ELETTRICO C Vedi Scheda Parte generale pag 16 I cablaggio elettrico deve ove possibile essere raggruppato ed essere adeguatamente supportato in modo che nessuna sua parte sia in contatto con il carburatore con
27. 25 mm deve sussistere tra la barra e il manovellismo SI NO N A e il riparo stesso vedi Allegato 1 Figura 1e pag 113 UNI EN ISO 4254 11 Questa distanza di 25 mm deve essere assicurata dall estremo del riparo per Esempio di guida dello stantuffo una distanza di almeno 120 mm vedi SI NO N A adeguatamente protetta Allegato 1 Figura 1e pag 113 UNI EN ISO 4254 11 oe le parti fisse della imballatrice sono situate al di sotto della traiettoria della manovella ad una distanza d minore di 300 mm da essa vedi Allegato 1 Sg NO NA Figura 1e pag 113 la protezione laterale deve estendersi al di sotto di queste parti fisse UNI EN ISO 4254 11 STABILIT DELLA MACCHINA SCOLLEGATA DALLA TRATTRICE C Vedi Scheda Parte generale pag 14 Esempio di piede di supporto Esempio di cuneo di blocco vol 5 Macchine per la foraggicoltura ORGANI DI TRASMISSIONE ORGANI ROTANTI ORGANI IN MOVIMENTO C Vedi Scheda Parte generale pag 13 Gli organi di trasmissione degli elementi di raccolta che si trovino nella parte superiore della macchina devono SI essere protetti secondo i requisiti previsti per gli elementi di trasmissione UNI EN ISO 4254 11 Quando i punti di schiacciamento o di cesoiamento sono situati ad una distanza minore di 850 mm dal limite Esempio di organi infaldatori esterno della macchina un riparo deve non protetti essere fornito in modo che il suo bordo SI NO N A
28. 254 11 Esempio di protezione laterale del pick up MACCHINE AGRICOLE USATE SISTEMA DI ALIMENTAZIONE punti di schiacciamento cesoiamento localizzati a una distanza minore di 550 mm rispetto al limite estremo della macchina o dai bordi estremi del canale di alimentazione devono essere protetti contro i contatti accidentali e devono rispettare le distanze di sicurezza della UNI EN ISO 13857 vedi Allegato 2 pag 25 UNI EN ISO 4254 11 In caso gli alimentatori laterali siano coclee la relativa protezione deve estendersi dalla parte posteriore almeno fino all asse longitudinale della coclea vedi Allegato 1 Figura 1c pag 111 o in alternativa devono rispettare le distanze di sicurezza della UNI EN ISO 13857 vedi Allegato 2 pag 25 UNI EN ISO 4254 11 Una protezione laterale fissa che copra parzialmente la coclea e una barriera distanziatrice in combinazione con barriere definite in Allegato 1 Figure 1a e 1b pagg 109 e 110 sono considerati adeguati se soddisfano le quote in Allegato 1 Figura 1c pag 111 UNI EN ISO 4254 11 SI SI NO N A NO N A Esempio di sistema di alimentazione dotato di protezioni idonee MANUALE D USO E MANUTENZIONE Vedi Scheda Parte generale pag 11 VOLANO Le parti del volano accessibili dal terreno dala postazione dell operatore devono essere protette secondo i requisiti previsti per i contatti accidentali con gli elementi di tras
29. ATE Se il riparo dela barra o del manovellismo aperto inferiormente deve coprire la traiettoria esterna della SI NO NA manovella vista lateralmente vedi Allegato 1 Figura 1e pag 134 UNI EN ISO 4254 11 Se il riparo della barra o del manovellismo aperto inferiormente una distanza di almeno 25 mm deve sussistere tra la barra e il manovellismo SI NO N A e il riparo stesso vedi Allegato 1 Figura 1e pag 134 UNI EN ISO 4254 11 Questa distanza di 25 mm deve essere assicurata dall estremo del riparo per una distanza di almeno 120 mm vedi SI NO N A Allegato 1 Figura 1e pag 134 UNI EN ISO 4254 11 Se le parti fisse della imballatrice sono situate al di sotto della traiettoria della manovella ad una distanza d minore di 300 mm da essa vedi Allegato 1 Figura 1e pag 134 la protezione SOA laterale deve estendersi al di sotto di queste parti fisse UNI EN ISO 4254 11 Esempio di piede di supporto Esempio di cuneo di blocco alloggiato a bordo macchina ORGANI DI TRASMISSIONE ORGANI ROTANTI ORGANI IN MOVIMENTO C Vedi Scheda Parte generale pag 14 vol 5 Macchine per la foraggicoltura ELEMENTI SOLLEVABILI C Vedi Scheda Parte generale pag 16 i sa i i Esempio di maniglia per agevolare l apertura Esempio di martinetto idraulico per elementi del riparo sollevabile sollevabili STABILIT DELLA MACCHINA SCOLLEGATA DALLA TRATTRICE C Ved
30. Come richiesto dal D Lgs 81 08 art 72 comma 1 lo sottoscritto t tolare dell Azienda con la presente dichiaro che la macchina tipo Andanatrice modelo nome del costruttore anno di costruzione da me venduta alla Ditta Sig conforme all atto della vendita all Allegato V del D Lgs 81 08 Facoltativo In aggiunta Per la verifica e l adeguamento della macchina sono state consultate le seguenti norme tecniche armonizzate UNI EN ISO 4254 10 UNI EN ISO 4254 1 e le specifiche tecniche ISO 11684 Dichiaro altres che unitamente alla macchina sono stati consegnati manuale di istruzioni ricambi particolari elenco chiavi speciali elenco Luogo e data Timbro e firma venditore Nota Si consiglia di redigere l Attestazione in duplice copia in modo da trattenerne presso il venditore una copia con riportate in aggiunta almeno due fotografie che evidenzino lo stato di fatto della macchina al momento della vendita e la firma dell Acquirente MACCHINE AGRICOLE USATE Allegato 1 Figure quotate Figura 1a Barra distanziatrice UNI 10759 Dimensioni in mm Legenda 1 Traiettoria utensili 1200 1700 vol 5 Macchine per la foraggicoltura Figura 1b Dimensioni in mm mmn fimum PASSAT TTI Ss 200 1A n St ZL
31. I 10759 NA COMANDI C Vedi Scheda Parte generale pag 16 ORGANI DI TRASMISSIONE ORGANI ROTANTI ORGANI IN MOVIMENTO C Vedi Scheda Parte generale STABILIT DELLA MACCHINA COLLEGATA ALLA TRATTRICE NOTA in fase di collegamento della macchina alla trattrice si ricorda di valutare attentamente la stabilit del complesso L insieme pu diventare instabile a causa della massa della macchina La seguente SI formula per il calcolo della zavorra minima anteriore Z vedi Allegato 1 Figura 1d NO pag 92 consente di avere un peso sull assale anteriore pari al 20 del peso vuoto della trattrice F m i Y T I M 1512 532 0 2 T iE Z Esempio di andanatrice collegata alla trattrice SPINE DI SICUREZZA C Vedi Scheda Parte generale pag 16 vol 5 Macchine per la foraggicoltura PITTOGRAMMI Le macchine infine devono essere dotate di idonei pittogrammi di sicurezza che inducano l operatore a porre particolare attenzione in prossimit dei punti evidenziati nelle cui vicinanze sussiste un pericolo residuo Esempi di pittogrammi desunti dalla norma ISO 11684 applicabili alle andanatrici rotative Pericolo di ferimento Verificare giri e senso aspettare che la di rotazione della pdp macchina sia prima di inserire la completamente ferma trasmissione di prima di avvicinarsi potenza Pericolo di ferimento da liquidi in pressione rimanere a distanza di sicurezza
32. I SICUREZZA C Vedi Scheda Parte generale pag 16 MANUALE D USO E MANUTENZIONE Vedi Scheda Parte generale pag 11 ORGANI DI TRASMISSIONE ORGANI ROTANTI ORGANI IN MOVIMENTO C Vedi Scheda Parte Esempio di catena di trasmissione priva di Esempio di catena di trasmissione protetta con protezioni carter fisso vol 5 Macchine per la foraggicoltura EQUIPAGGIAMENTO ELETTRICO C Vedi Scheda Parte generale pag 16 CIRCOLAZIONE STRADALE ELEMENTI SOLLEVABILI Esempio di supporto meccanico per operazioni Esempio di valvola di blocco idraulica di manutenzione C Vedi Scheda Parte generale pag 16 C Vedi Scheda Parte generale pag 15 PORTELLONE DI ESPULSIONE DELLA BALLA Nella parte posteriore della macchina gli elementi di trasmissione della potenza ingranaggi catene alberi devono essere protetti contro i contatti accidentali secondo 1 requisiti previsti per gli elementi di trasmissione Questi ripari possono essere parti fisse della macchina o del portellone posteriore UNI EN ISO 4254 11 SI NO N A Questo requisito non si applica alle cinghie ed ai rotori tra le pareti laterali posti al di sopra di 2 500 mm se rischio basso o 2 700 mm se rischio elevato UNI EN ISO 4254 11 SI NO N A Esempio di espulsore della balla adeguatamente protetto MACCHINE AGRICOLE USATE RIMOZIONE BLOCCAGGI Il raccoglitore gli elementi di alimentazione che possono essere arrestati
33. Pericolo di impigliamento non avvicinare le mani agli organi in movimento Pericolo di impigliamento e trascinamento Non avvicinare le mani agli organi in movimento Pericolo di distacco della macchina utilizzare le spine di sicurezza Pericolo di intrappolamento degli arti non avvicinare le mani agli organi in movimento Pericolo di ferimento aspettare che la macchina sia completamente ferma prima di avvicinarsi Pericolo di schiacciamento degli arti inferiori Non sostare tra la macchina e la trattrice Pericolo di caduta non salire e non farsi trasportare dalla macchina Punto di inserimento del cric Pericolo di investimento posizionare correttamente gli appositi cunei di blocco in fase di parcheggio Pericolo di ferimento da liquidi in pressione rimanere a distanza di sicurezza vol 5 Macchine per la foraggicoltura Verificare i giri ed il senso di rotazione della p d p della trattrice prima di inserire la trasmissione di potenza Prima di effettuare interventi sulla macchina fermare il motore della trattrice ed estrarre la chiave di accensione Utilizzare i dispositivi di Punto di ingrassaggio protezione individuale Nel Manuale di uso e manutenzione devono essere riportati e spiegati tutti pittogrammi presenti sulla macchina unitamente all indicazione della loro precisa ubicazione in modo da poterli ripristinare se deteriorati o smarriti Esempio di posizion
34. Pericolo di urto e schiacciamento non sostare sotto parti della macchina sollevate Prima dl eff r Leggere attentamente Pericolo di caduta dM pcs salire e non farsi il manuale di uso e macchina fermare il trasportare dalla manutenzione motore ed estrarre la macchina chiave di accensione Leggere il manuale prima di effettuare qualsiasi intervento sulla macchina Pericolo di Pericolo di contatto con Pericolo di distacco Pericolo di impigliamento non gli elementi mobili della macchina schiacciamento Non avvicinare le mani agli rimanere a distanza di utilizzare le spine di sostare tra la trattrice e organi in movimento sicurezza sicurezza la macchina operatrice MACCHINE AGRICOLE USATE La macchina deve essere utilizzata da un solo operatore Pericolo di lancio di Pericolo di oggetti rimanere a schiacciamento non distanza di sicurezza avvicinare le mani Hischio di contatto con parti in movimento Punto di Punto di ingrassaggio Utilizzare i dispositivi di sollevamento protezione individuale Nel Manuale di uso e manutenzione devono essere riportati e spiegati tutti pittogrammi presenti sulla macchina unitamente all indicazione della loro precisa ubicazione in modo da poterli ripristinare se deteriorati o smarriti Esempio di posizionamento dei pittogrammi vol 5 Macchine per la foraggicoltura Attestazione di conformit per la rivendita di macchine usate non marcate CE
35. SATE ORGANI DI TRASMISSIONE ORGANI ROTANTI ORGANI IN MOVIMENTO C Vedi Scheda Parte generale pag 14 pv Esempio di organi di trasmissione non protetti Esempio di cinghie di trasmissione protette mediante carter fisso Sd gt UN S E a CIRCOLAZIONE STRADALE C Vedi Scheda Parte generale pag 17 ELEMENTI SOLLEVABILI C Vedi Scheda Parte generale pag 16 Esempio di dispositivo di blocco meccanico Esempio di dispositivo di blocco idraulico vol 5 Macchine per la foraggicoltura STABILIT DELLA MACCHINA COLLEGATA ALLA TRATTRICE NOTA in fase di collegamento della macchina alla trattrice si ricorda di valutare attentamente la stabilit del complesso L insieme pu diventare instabile a causa della massa della macchina La seguente formula per il calcolo della zavorra minima anteriore Z vedi SI NO N A Allegato 1 Figura 1d pag 46 consente di avere un peso sull assale anteriore pari al 20 del peso a vuoto della trattrice Am M si 52 DDT uev d i Esempio di falciatrice collegata alla trattrice PITTOGRAMMI Le macchine infine devono essere dotate di idonei pittogrammi di sicurezza che inducano l operatore a porre particolare attenzione in prossimit dei punti evidenziati nelle cui vicinanze sussiste un pericolo residuo Esempi di pittogrammi desunti dalla norma ISO 11684 applicabili alle falciatrici a dischi Leggere Pericolo di caduta
36. UN Legenda 1 Organo distanziatore Organo distanziatore di ranghinatori monorotore UNI 10759 MACCHINE AGRICOLE USATE Figura 1c Organo distanziatore di ranghinatori a pi rotori UNI 10759 i EE C Legenda 1 Organo distanziatore Figura 1d Valutazione della stabilit longitudinale del complesso trattrice andanatrice portata 51 Se vol 5 Macchine per la foraggicoltura IMBALLATRICI PRISMATICHE fit eee dre 900 LS di emm uU xw em WE Wwe cmm QS GERM ee I uos DumsT MACCHINE AGRICOLE USATE INTRODUZIONE L imballatrice prismatica una macchina operatrice utilizzata per la raccolta del foraggio si tratta generalmente di una machina trainata dalla trattrice agricola che ne aziona il movimento mediante la trasmissione cardanica Dal punto di vista funzionale la macchina si compone principalmente di un telaio montato su due ruote gommate che supporta gli organi raccoglitore trasportatore alimentatore e imballatore legatore nella parte anteriore si trova il timone generalmente regolabile nelle due posizioni di trasporto e di lavoro che termina con l occhione per il traino L apparato raccoglitore si compone di un pick up a tamburo rotante dotato di denti elastici orientabili ed ha il compito di raccogli
37. alcune categorie di macchine agricole nuove Utilizzando quindi le norme tecniche UNI CEN e ISO in queste schede o linee guida vengono fornite le necessarie informazioni per eseguire un controllo dettagliato delle macchine cercando di non lasciare spazio a valutazioni personali opinabili Si riporta di seguito una nota tratta da considerazioni derivanti da una sentenza della Cassazione in merito agli adeguamenti di macchine usate alle normative vigenti sulla sicurezza II datore di lavoro deve ispirare la sua condotta alle acquisizioni della migliore scienza ed esperienza per fare in modo che il lavoratore sia posto nelle condizioni di operare in assoluta sicurezza Pertanto non sufficiente che una macchina sia munita degli accorgimenti previsti dalla legge in un certo momento storico se il processo tecnologico cresce in modo tale da suggerire ulteriori e piu sofisticati presidi per rendere la stessa sempre piu sicura Questo quindi comportare un adeguamento rispetto ai dettami del DPR 547 55 norma che imponeva una serie di criteri costruttivi e che rappresentava senza dubbio un ottimo livello di sicurezza rapportato per alle conoscenze tecniche note alla sua data di emissione 1955 Nel frattempo ancora prima della sua emanazione ma ancor pi dopo l entrata in vigore della Direttiva Macchine sono state predisposte numerose norme tecniche che rappresentano di fatto lo stato dell arte per quanto inerente ai crite
38. ale nell ambito della fienagione consiste nella formazione di andane e nel loro rivoltamento La macchina pu presentare uno o pi rotori montati su un telaio portante che portano a loro volta dei bracci muniti di denti rastrellatori I modelli ad un solo rotore sono equipaggiati di un rastrello laterale per fermare il foraggio intercettato ed agevolarne la disposizione in andana 7o itin ER mag I d ap ii m fare T TH Esempio di andanatrice Dal punto di vista strutturale la macchina si compone dei seguenti particolari costruttivi Attacco a tre punti Barriere di protezione Albero cardanico Rotore Bracci Ruote Denti rastrellatori vol 5 Macchine per la foraggicoltura Le macchine nuove possono essere immesse sul mercato solo se rispettano tutti requisiti previsti dalla Direttiva 2006 42 CE la cosiddetta Nuova Direttiva Macchine entrata in vigore il 29 dicembre 2009 e recepita in Italia dal 6 marzo 2010 tramite il D Lgs 17 10 Dal punto di vista tecnico fondamentale per progettisti e costruttori risulta essere l articolo 7 della Direttiva che sancisce il principio di presunzione di conformit garantito dal rispetto delle norme armonizzate Fino al 25 maggio 2010 la norma tecnica armonizzata utilizzata dai costruttori per la progettazione costruzione dei ranghinatori rotativi era la UNI 10759 La citata norma non fornisce pi presunzione di conformit per cu
39. amente alla macchina sono stati consegnati manuale di istruzioni ricambi particolari elenco chiavi speciali elenco Luogo e data Timbro e firma venditore Nota Si consiglia di redigere l Attestazione in duplice copia in modo da trattenerne presso il venditore una copia con riportate in aggiunta almeno due fotografie che evidenzino lo stato di fatto della macchina al momento della vendita e la firma dell Acquirente MACCHINE AGRICOLE USATE Allegato 1 Figure quotate Figura 1a Dimensioni in mm IV C A ll 2 150 CI LO Legenda 1 Barriera Vista frontale di spandivoltafieno UNI 10759 1 00 1200 a vol 5 Macchine per la foraggicoltura Figura 1b Dimensioni in mm 250 max L 250 max NEM Legenda 1 Barriera 2 Piano verticale passante per le punte Barriere poste a filo delle punte UNI 10759 Figura 1c Dimensioni in mm Vista in pianta di spandivoltafieno UNI 10759 MACCHINE AGRICOLE USATE Figura 1d P Valutazione della stabilit longitudinale del complesso trattrice spandivoltafieno ne vol 5 Macchine per la foraggicoltura ANDANATRICI i i ean mA ca P eur ALZATE NS 2 ZA MACCHINE AGRICOLE USATE INTRODUZIONE Il ranghinatore rotativo o andanatrice lavora come un rastrello a scarico laterale continuo la sua funzione princip
40. amento dei pittogrammi MACCHINE AGRICOLE USATE Attestazione di conformit per la rivendita di macchine usate non marcate CE Come richiesto dal D Lgs 81 08 art 72 comma 1 lo sottoscritto titolare dell Azienda con la presente dichiaro che la macchina tipo Imballatrice gigante modelo nome del costruttore anno di costruzione da me venduta alla Ditta Sig conforme all atto della vendita all Allegato V del D Lgs 81 08 Facoltativo in aggiunta Per la verifica e l adeguamento della macchina sono state consultate le seguenti norme tecniche armonizzate UNI EN ISO 4254 11 UNI EN ISO 4254 1 e le specifiche tecniche UNI EN ISO 3767 2 ISO 11684 Dichiaro altres che unitamente alla macchina sono stati consegnati manuale di istruzioni ricambi particolari elenco chiavi speciali elenco Luogo e data Timbro e firma venditore Nota Si consiglia di redigere l Attestazione in duplice copia in modo da trattenerne presso il venditore una copia con riportate in aggiunta almeno due fotografie che evidenzino lo stato di fatto della macchina al momento della vendita e la firma dell Acquirente vol 5 Macchine per la foraggicoltura Allegato 1 Figure quotate Figura 1a Dimensioni in millimetri 2230 MA z _ E 2150 1 1 S
41. anuali che per essere azionati richiedono una forza 210 kg devono essere sistemati in modo tale che la distanza tra i contorni esterni o da altre parti della macchina sia almeno uguale a 50 mm vedi Allegato 1 Figura 1b pag 21 Per i comandi che per essere azionati richiedono una forza 10 kg tale distanza deve essere almeno uguale a 25 mm Queste prescrizioni non si applicano ai comandi che si azionano con la sola punta delle dita ad esempio pulsanti interruttori elettrici UNI EN ISO 4254 1 Qualsiasi comando manuale che deve essere azionato dall operatore in piedi mentre l albero cardanico di trasmissione dalla presa di potenza sta girando deve essere situato ad una distanza orizzontale minima di 550 mm dall albero cardanico di trasmissione dalla presa di potenza UNI EN ISO 4254 1 In ogni caso l operatore deve poter verificare l assenza di persone nelle zone pericolose da ogni posto di comando Direttiva 2006 42 CE SPINE DI SICUREZZA E molto importante che tutti i perni impiegati nell utilizzo e nel collegamento della macchina siano dotati di adeguate spine di sicurezza per evitare sganciamenti improvvisi pericolosi per la macchina e soprattutto per l operatore o eventuali astanti SI consiglia di collegare le spine di sicurezza al perno per mezzo di una catenella di un filo di plastica o di gomma Esempi di copiglie e spine di sicurezza EQUIPAGGIAMENTO ELETTRICO cavi elettrici devono essere protetti nel caso in
42. arte generale pag 11 Esempio di trasmissione cardanica protetta e Esempio di trasmissione parzialmente scoperta supportata adeguatamente LINEE IDRAULICHE C Vedi Scheda Parte generale pag 14 STABILIT DELLA MACCHINA SCOLLEGATA DALLA TRATTRICE C Vedi Scheda Parte generale pag 14 Esempio di falciatrice con sistema di appoggio rudimentale MANUALE D USO E MANUTENZIONE Vedi Scheda Parte generale pag 12 MACCHINE AGRICOLE USATE UTENSILI DI TAGLIO La falciatrice deve essere progettata o protetta in maniera tale che qualunque contatto accidentale con gli utensili nella parte frontale nella parte posteriore nei lati e nella parte SI superiore sia evitato La protezione superiore deve essere ottenuta per mezzo di un riparo rigido non perforato o da un dispositivo atto a prevenire proiezioni UNI EN 745 Lateralmente la protezione deve essere ottenuta con una barriera posizionata in maniera tale da rispettare le distanze definite in Allegato 1 Figura 1a pag 44 Queste distanze vanno misurate dalla traiettoria dell utensile e con a SI NO NA falciatrice in posizione di lavoro Questa barriera pu essere rimovibile o piegata per il trasporto Lo sganciamento della barriera deve essere possibile solo con l uso di un attrezzo UNI EN 745 In alternativa o in aggiunta la protezione laterale essere ottenuta rt ea itat LIBE con un riparo rigido non perforato Esempio di protezione
43. arzo 2010 tramite il D Lgs 17 10 Dal punto di vista tecnico fondamentale per progettisti e costruttori risulta essere l articolo 7 della Direttiva che sancisce il principio di presunzione di conformit garantito dal rispetto delle norme armonizzate Fino al 30 giugno 2011 la norma tecnica armonizzata utilizzata dai costruttori per la progettazione costruzione delle raccoglimballatrici era la UNI EN 704 La citata norma non fornisce pi presunzione di conformit per cui le macchine nuove prodotte dopo il 1 luglio 2011 devono seguire le i ndicazioni della nuova norma UNI EN ISO 4254 11 Per quanto riguarda le macchine nuove il D Lgs 81 08 Testo Unico sulla Sicurezza prevede all art 70 comma 1 che tutte le attrezzature messe a disposizione dei lavoratori siano rispondenti alle Direttive comunitarie e quindi alla Direttiva Macchine vol 5 Macchine per la foraggicoltura oi ricorda quindi che le macchine nuove ricadono nel campo di applicazione della nuova UNI EN ISO 4254 11 per cui in presenza di tale tipologia di macchina occorre richiedere informazioni specifiche al rivenditore di zona o direttamente alla casa madre Per quanto riguarda invece le macchine usate lo stesso D Lgs 81 08 prevede all art 70 comma 2 che tutte le attrezzature messe a disposizione dei lavoratori non marcate CE siano rispondenti all Allegato V del D Lgs 81 08 Dal punto di vista tecnico i riterimenti per l adeguamento delle macchine sono rappresen
44. azionare tali comandi UNI EN 745 SI NO SI NO 51 NO Esempio di sistema di regolazione dell altezza di taglio MACCHINE AGRICOLE USATE PROIEZIONE DI OGGETTI La falciatrice deve essere dotata di un dispositivo protettivo che prevenga proiezioni di materiale cosi che le prove di lancio siano soddisfatte Questo dispositivo protettivo pu essere per esempio un telo un riparo rigido non perforato catene o strisce di gomma UNI EN 745 Nel caso in cui questo dispositivo sia costituito da un telo questo deve essere costituito da un tessuto idoneo a trattenere eventuali oggetti lanciati dai coltelli in rotazione e deve essere resistente allo strappo e all usura UNI EN 745 oe il telo pinzato tra due elementi metallici sul suo bordo lungo tutta la sua lunghezza questi elementi non devono presentare bordi taglienti che possano venire in contatto con il telo UNI EN 745 oe il telo collegato direttamente ad un elemento metallico devono essere utilizzati dispositivi esempio viti rivetti con le corrispettive rondelle aventi un diametro minimo pari a quattro volte il diametro nominale dei dispositivi di collegamento Queste rondelle non devono avere bordi taglienti La distanza tra due dispositivi di collegamento non deve essere maggiore di 250 mm UNI EN 745 SI SI SI NO Esempio di protezione realizzata mediante un telo NO Esempio di te
45. che evidenzino lo stato di fatto della macchina al momento della vendita e la firma dell Acquirente vol 5 Macchine per la foraggicoltura Allegato 1 Figure quotate Figura 1a Protezione assicurata da una barriera UNI EN 745 1 Area in cui la barriera deve essere posizionata 2 Traiettoria degli utensili 3 Terreno nea 1 Dimensioni in mm 800 Figura 1b Protezione laterale assicurata da un riparo rigido non perforato UNI EN 745 Legenda 1 Riparo 2 Traiettoria degli utensili 3 Terreno Dimensioni in mm MACCHINE AGRICOLE USATE Figura 1c Dimensioni in mm Protezione dalla proiezione di materiale per falciatrici fuori carreggiata UNI EN 745 Figura 1d Stabilit longitudinale dell accoppiamento trattrice falciatrice 2100 vol 5 Macchine per la foraggicoltura MOTOFALCIATRICI MACCHINE AGRICOLE USATE INTRODUZIONE La motofalciatrice o falciatrice semovente una macchina operatrice utilizzata per lo sfalcio dell erba o del foraggio con taglio degli steli alla base Negli anni Settanta comparvero i primi modelli di motofalciatrice a carreggiata ristretta con trasmissione della barra centrale posta al centro della barra stessa anzich su un lato e una larghezza di taglio di 70 80 cm adatte per lavorazioni su pendii particolarmente scoscesi o appezzamenti di ridottissime dimensioni Con il passare del tempo il progresso nel campo delle tecnologie agrarie ha permesso l evol
46. che si sta valutando soddisfa gia il requisito e non richiede alcun intervento specifico di adeguamento NO a macchina che si sta valutando non soddisfa il requisito pertanto deve essere oggetto di specifico intervento di adeguamento di cui si suggerisce un esempio fotografico N A il requisito in oggetto non applicabile alla macchina che si sta valutando Il volume presenta una prima parte generale in cui sono descritti i requisiti di sicurezza comuni a tutte le tipologie di macchine pertinenti alla filiera trattata Le singole schede macchina hanno la peculiarit di essere organizzate secondo una parte descrittiva inerente le caratteristiche principali della macchina analizzata con un approfondita analisi dei rischi che evidenzia le zone pericolose e le criticit connesse con l utilizzo della macchina e con una puntuale soluzione tecnica nell ottica di salvaguardare da un lato il rispetto della normativa di sicurezza dall altro l applicabilit funzionale La redazione del presente volume nasce dall esigenza di fornire uno strumento di chiara ed immediata fruibilit ai soggetti chiamati ad eseguire gli interventi di adeguamento tecnico del parco macchine usate a tal fine ogni scheda dotata di schemi e figure quotate per evidenziare i requisiti imposti dalle norme tecniche Inoltre ciascuna scheda corredata da una serie di pittogrammi di sicurezza che come previsto dalla Direttiva 2006 42 CE richiamano l attenzio
47. chiacciamento o cesoiamento 1 percorso della balla pu restare aperto lateralmente essere protette secondo UNI EN ISO 4254 11 Quando l espulsore del tipo a forca la forca o la parte di evacuazione della o balla dalla imballatrice deve essere Esempi di espulsore della balla i dme ne SI NO N A protetta secondo i requisiti previsti per i contatti accidentali con gli elementi di trasmissione UNI EN ISO 4254 11 vol 5 Macchine per la foraggicoltura La macchina deve essere dotata di un dispositivo evitare scarichi involontari Ci deve essere ottenuto per mezzo di un sistema in grado di mantenere in posizione la balla o di espellerla UNI EN ISO 4254 11 MEZZI DI ACCESSO Esempio di scala di accesso Esempio di mancorrenti PITTOGRAMMI Le macchine infine devono essere dotate di idonei pittogrammi di sicurezza che inducano l operatore a porre particolare attenzione in prossimit dei punti evidenziati nelle cui vicinanze sussiste un pericolo residuo Esempi di pittogrammi desunti dalla norma ISO 11684 applicabili ad imballatrici giganti Leggere Il manuale prima di effettuare qualsiasi intervento sulla macchina Pericolo di schiacciamento non avvicinare le mani Leggere attentamente La macchina deve il manuale di uso e essere utilizzata da un manutenzione solo operatore MACCHINE AGRICOLE USATE Pericolo di caduta parti sollevate fissare puntoni di sicurezza
48. contenute nel manuale di uso e manutenzione documento molto importante che deve accompagnare la macchina per l intero ciclo di vita Inoltre anche se il costruttore tenuto per quanto possibile all eliminazione dei pericoli connessi con l uso della macchina necessario porre attenzione alle istruzioni ed agli avvertimenti contenuti nei pittogrammi di sicurezza applicati in prossimit dei punti della macchina dove possono essere presenti rischi residui ATTENZIONE Prima di effettuare qualsiasi intervento sulla macchina fermare il motore della trattrice ed estrarre la chiave di accensione dal cruscotto TARGHETTA DI IDENTIFICAZIONE C Vedi Scheda Parte generale pag 11 ALBERO CARDANICO vol 5 Macchine per la foraggicoltura C Vedi Scheda Parte generale pag 11 Esempio di trasmissione cardanica non adeguatamente protetta Esempio di trasmissione cardanica adeguatamente protetta CONTATTO CON GLI UTENSILI ROTANTI Gli utensili devono essere protetti sia nella zona frontale nel senso di avanzamento della macchina cosi come da entrambe le parti laterali Un dispositivo di protezione appropriato quale per esempio una barra distanziatrice deve garantire attorno alla traiettoria esterna degli utensili con macchina in fase di lavoro una distanza orizzontale di sicurezza minima di 150 mm dalle parti in movimento mantenendo una distanza verticale minima di 150 mm dalle parti in movimento UNI 10759 All
49. d estrarre la chiave di inserire la trasmissione in fase di parcheggio accensione di potenza Pericolo di intrappolamento degli arti non avvicinare le mani agli organi in movimento Pericolo di Pericolo di caduta di impigliamento e parti sollevate fissare i trascinamento Non puntoni di sicurezza avvicinare le mani agli organi in movimento Pericolo di impigliamento non avvicinare le mani agli organi in movimento Punto di inserimento del cric vol 5 Macchine per la foraggicoltura Pericolo di ferimento aspettare che la macchina sia completamente ferma prima di avvicinarsi Pericolo di ferimento Pericolo di distacco da liquidi in pressione della macchina rimanere a distanza di utilizzare le spine di sicurezza Sicurezza Pericolo di caduta non salire e non farsi trasportare dalla macchina Pericolo di schiacciamento non avvicinare le mani Utilizzare i dispositivi di protezione individuale Nel Manuale di uso e manutenzione devono essere riportati e spiegati tutti pittogrammi presenti sulla macchina unitamente all indicazione della loro precisa ubicazione in modo da poterli die se MOGISHOISA o smarriti NZD Esempio di posizionamento dei pittogrammi MACCHINE AGRICOLE USATE Attestazione di conformit per la rivendita di macchine usate non marcate CE Come richiesto dal D Lgs 81 08 art 72 comma 1 lo sottoscritto titolare dell Azienda
50. e Se viene utilizzata una fune questa deve essere dotata di maniglia di sicurezza con rottura programmata oe l avviamento effettuato mediante una manovella questa deve essere munita di un dispositivo che la scolleghi immediatamente dopo l avviamento del motore o che impedisca il suo collegamento mentre il motore in funzione o il non ritorno della manovella durante l avviamento UNI EN 12733 vol 5 Macchine per la foraggicoltura SI NO N A Se previsto un dispositivo di avviamento secondario o ausiliario anch esso deve essere conforme requisiti del dispositivo di avviamento principale UNI EN 12733 SI NO N A Esempio di maniglia di sicurezza DISPOSITIVO DI ARRESTO DEL MOTORE Deve essere previsto un dispositivo di arresto UNI EN 12733 Il dispositivo non deve dipendere da una pressione manuale sostenuta per il suo azionamento continuo UNI EN 12733 SOLLEVAMENTO SI NO P Bir A SI NO NA Fo Esempio di dispositivo di arresto del motore C Vedi Scheda Parte generale pag 19 MANUALE D USOE MANUTENZIONE Vedi Scheda Parte generale pag 11 SPINE DI SICUREZZA C Vedi Scheda Parte generale pag 16 MACCHINE AGRICOLE USATE COMANDI C Vedi Scheda Parte generale pag 16 comandi manuali per frizione freni cambio di velocit entro la gamma selezionata dispositivo di inversione del moto Sistema di sterzatura velocit di fu
51. e entrata in vigore il 29 dicembre 2009 e recepita in Italia dal 6 marzo 2010 tramite il D Lgs 17 10 Dal punto di vista tecnico fondamentale per progettisti e costruttori risulta essere l articolo 7 della Direttiva che sancisce il principio di presunzione di conformit garantito dal rispetto delle norme armonizzate Fino al 30 giugno 2011 la norma tecnica armonizzata utilizzata dai costruttori per la progettazione costruzione delle raccoglimballatrici era la UNI EN 704 La citata norma non fornisce pi presunzione di conformit per cui le macchine nuove prodotte dopo il 1 luglio 2011 devono seguire le indicazioni della nuova norma UNI EN ISO 4254 11 Per quanto riguarda le macchine nuove il D Lgs 81 08 Testo Unico sulla Sicurezza prevede all art 70 comma 1 che tutte le attrezzature messe a disposizione dei lavoratori siano rispondenti alle Direttive comunitarie e quindi alla Direttiva Macchine MACCHINE AGRICOLE USATE oi ricorda quindi che le macchine nuove ricadono nel campo di applicazione della nuova UNI EN ISO 4254 11 per cui in presenza di tale tipologia di macchina occorre richiedere informazioni specifiche al rivenditore di zona o direttamente alla casa madre Per quanto riguarda invece le macchine usate lo stesso D Lgs 81 08 prevede all art 70 comma 2 che tutte le attrezzature messe a disposizione dei lavoratori non marcate CE siano rispondenti all Allegato V del D Lgs 81 08 Dal punto di vista tecnico i riteri
52. e E azionata dalla presa di potenza della trattrice e pu essere portata o semiportata Lo spandivoltafieno rotativo costituito da un telaio di base agganciato alla trattrice tramite l attacco a tre punti sul quale sono poste delle giranti da 2 a 8 composte ognuna da bracci sui quali sono montati gli utensili In fase di lavoro utilizzato con una inclinazione verso la parte anteriore in modo che il prodotto venga raccolto dalle forche e gettato verso l alto nella zona posteriore assolvendo in tal modo la funzione di spandimento sul terreno e rivoltamento favorendo l arieggiamento e l essiccazione del prodotto d rt s E LA PA A FT V B An 25 Lm Esempio di spandivoltafieno Esempio di spandivoltafieno in campo Durante il trasporto la macchina viene tenuta ripiegata su s stessa e prima dell uso deve essere posizionata per la fase di lavoro Ll aZ AMA P eii DT la re gt Le e y E Esempio di spandivoltafieno in posizione di trasporto Spandivoltafieno in fase di lavoro vol 5 Macchine per la foraggicoltura Le macchine nuove possono essere immesse sul mercato solo se rispettano tutti requisiti previsti dalla Direttiva 2006 42 CE la cosiddetta Nuova Direttiva Macchine entrata in vigore il 29 dicembre 2009 e recepita in Italia dal 6 marzo 2010 tramite il D Lgs 17 10 Dal punto di vista tecnico fondamentale per progettisti e costruttor
53. e semiportate e trainate La normativa prevede che il costruttore provveda per quanto possibile all eliminazione dei pericoli connessi con l uso della macchina o quantomeno alla loro riduzione Prima di eseguire qualunque tipo di intervento manutenzione riparazione regolazione ecc occorre conoscere ed applicare scrupolosamente le indicazioni contenute nel manuale di uso e manutenzione documento molto importante che deve accompagnare la macchina per l intero ciclo di vita Inoltre anche se il costruttore tenuto per quanto possibile all eliminazione dei pericoli connessi con l uso della macchina necessario porre attenzione alle istruzioni ed agli avvertimenti contenuti nei pittogrammi di sicurezza applicati in prossimit dei punti della macchina dove possono essere presenti rischi residui ATTENZIONE Prima di effettuare qualsiasi intervento sulla macchina fermare il motore della trattrice ed estrarre la chiave di accensione dal cruscotto TARGHETTA DI IDENTIFICAZIONE C Vedi Scheda Parte generale pag 112 ALBERO CARDANICO C Vedi Scheda Parte generale pag 11 Esempio di trasmissione cardanica non Esempio di trasmissione cardanica adeguatamente protetta adeguatamente protetta vol 5 Macchine per la foraggicoltura CONTATTO CON GLI UTENSILI ROTANTI Gli utensili devono essere protetti sia nella zona frontale nel senso di avanzamento della macchina cosi come da entrambe le parti laterali Un dispos
54. e g 99 individuale Nel Manuale di uso e manutenzione devono essere riportati e spiegati tutti i pittogrammi presenti sulla macchina unitamente all indicazione della loro precisa ubicazione in modo da poterli ripristinare se deteriorati o smarriti Esempio di posizionamento dei pittogrammi MACCHINE AGRICOLE USATE Attestazione di conformit per la rivendita di macchine usate non marcate CE Come richiesto dal D Lgs 81 08 art 72 comma 1 lo sottoscritto titolare dell Azienda con la presente dichiaro che la macchina tipo Falciatrice a dischi modelo nome del costruttore anno di costruzione da me venduta alla Ditta Sig e conforme all atto della vendita all Allegato V del D Lgs 81 08 Facoltativo in aggiunta Per la verifica e l adeguamento della macchina sono state consultate le seguenti norme tecniche armonizzate UNI EN 745 UNI EN ISO 4254 1 e specifiche tecniche UNI EN ISO 3767 2 ISO 11684 Dichiaro altres che unitamente alla macchina sono stati consegnati manuale di istruzioni ricambi particolari elenco chiavi speciali elenco Luogo e data Timbro e firma venditore Nota Si consiglia di redigere l Attestazione in duplice copia in modo da trattenerne presso il venditore una copia con riportate in aggiunta almeno due fotografie
55. e rispettano tutti requisiti previsti dalla Direttiva 2006 42 CE la cosiddetta Nuova Direttiva Macchine entrata in vigore il 29 dicembre 2009 e recepita in Italia dal 6 marzo 2010 tramite il D Lgs 17 10 Dal punto di vista tecnico fondamentale per progettisti e costruttori risulta essere l articolo 7 della Direttiva che sancisce il principio di presunzione di conformit garantito dal rispetto delle norme armonizzate Attualmente la norma armonizzata di riferimento di tipo C per la progettazione costruzione delle falciatrici a dischi la UNI EN 745 oi ricorda che le macchine nuove ricadranno dal prossimo 1 gennaio 2013 nel campo di applicazione della nuova UNI EN ISO 4254 12 per cui in presenza di tale tipologia di macchina occorre richiedere informazioni specifiche al rivenditore di zona o direttamente alla casa madre Per quanto riguarda le macchine nuove il D Lgs 81 08 Testo Unico sulla Sicurezza prevede all art 70 comma 1 che tutte le attrezzature messe a disposizione dei lavoratori siano rispondenti alle Direttive comunitarie e quindi alla Direttiva Macchine Per quanto riguarda invece le falciatrici usate lo stesso D Lgs 81 08 prevede all art 70 comma 2 che tutte le attrezzature messe a disposizione dei lavoratori non marcate CE siano rispondenti all Allegato V del D Lgs 81 08 Dal punto di vista tecnico i riferimenti per l adeguamento delle macchine sono rappresentati dalle norme tecniche art 70 comma 3
56. ere applicati in tutto o in parte anche a macchine usate allora perch non farlo Non sempre per questo metodo di controllo attuabile Esistono infatti macchine che necessitano di adeguamenti strutturali per aumentarne la sicurezza ma che non possono essere modificate a causa di loro particolari configurazioni o perch la modifica potrebbe essere incompatibile con componenti o con parti strutturali in questo caso occorre verificare la conformit della macchina con i principi enunciati in Allegato V del D Lgs 81 08 e ove non rispettati questa deve essere necessariamente rottamata quantomeno dismessa Segue quindi in questa pubblicazione un analisi dei principali rischi derivante dall utilizzo di alcune macchine agricole e le soluzioni derivate dalle norme tecniche che possono migliorarne la sicurezza Pur rispettando i principi riportati nelle norme attuali in alcuni casi sono state utilizzate norme tecniche gi abrogate ma che sostanzialmente sono analoghe a quelle pi recenti che le hanno sostituite in quanto maggiormente conosciute e diffuse tra gli operatori del settore e per non creare ulteriore confusione in quanto la maggior parte del parco macchine marcato CE fa espresso riferimento proprio a tali norme tecniche Si ricorda che le indicazioni e le informazioni riportate nel documento non sono esaustive n la loro completa applicazione sinonimo di conformit totale alle normative vigenti in materia di sicure
57. ere il foraggio disposto in andane coclea di alimentazione testata di raccolta scatola portaspago comando denti infaldatori controllo idraulico della densit legatore Vas vm regolazione lunghezza balla comando pistone A A regolazione densit balla S scivolo am magum mr albero cardanico alla PDP Y E pie gp VEN EE Y Bl 1 2 d OAT 4 n limitatore di coppia testa di traino Schema di raccoglimballatrice Dal punto di vista tecnico fondamentale per progettisti e costruttori risulta essere l articolo 7 della Direttiva che sancisce il principio di presunzione di conformit garantito dal rispetto delle norme armonizzate Fino al 30 giugno 2011 la norma tecnica armonizzata utilizzata dai costruttori per la progettazione costruzione delle raccoglimballatrici era la UNI EN 704 La citata norma non fornisce pi presunzione di conformit per le macchine nuove per cui le macchine prodotte dopo il 1 luglio 2011 devono seguire le indicazioni della nuova norma UNI EN ISO 4254 11 Per quanto riguarda le macchine nuove il D Lgs 81 08 Testo Unico sulla Sicurezza prevede all art 70 comma 1 che tutte le attrezzature messe a disposizione dei lavoratori siano rispondenti alle Direttive comunitarie e quindi alla Direttiva Macchine oi ricorda quindi che le macchine nuove ricadono nel campo di applicazione della nuova UNI EN ISO 4254 11 per cui
58. eriore maggiore di 20 SI mm le punte degli aghi devono essere protette da entrambi i lati UNI EN ISO 4254 11 n Esempio di organi legatori punti accessibili di possibili adeguatamente protetti schiacciamenti e cesolamenti lateralmente alla zona di movimento degli aghi devono essere protetti SI NO N A almeno lungo l intero corso del movimento degli aghi UNI EN ISO 4254 11 oe il riparo aperto inferiormente deve esistere una distanza minima di 25 mm fra il riparo e parti mobili della macchina SI NO Questa distanza di 25 mm deve essere assicurata a partire dall estremit della protezione per una distanza di almeno 120 mm UNI EN ISO 4254 11 Quando il sistema di annodatura contiene uno o pi ventilatori per mantenere l area priva di paglia e impurit i ventilatori si devono inserire O disinserire contemporaneamente alla presa di potenza della trattrice UNI EN ISO 4254 11 Inoltre i ventilatori vanno collocati in modo da rendere impossibile il contatto involontario con le pale in fase di ispezione riparazione o manutenzione oppure sia presente un dispositivo di interblocco UNI EN ISO 4254 11 ESPULSORE DELLA BALLA I punti di ingresso della balla devono essere protetti secondo requisiti previsti per contatti accidentali con gli elementi di trasmissione contro pericoli di schiacciamento o cesoiamento 1 percorso della balla pu restare aperto lateralmente essere prot
59. ette secondo UNI EN ISO 4254 11 Quando l espulsore del tipo a forca la forca o la parte di evacuazione della bala dalla imballatrice deve essere protetta secondo i requisiti previsti per i contatti accidentali con gli elementi di trasmissione UNI EN ISO 4254 11 vol 5 Macchine per la foraggicoltura SI NO SI NO SI NO SI NO Esempio di espulsore della balla adeguatamente protetto EQUIPAGGIAMENTO ELETTRICO C Vedi Scheda Parte generale pag 16 SOLLEVAMENTO CIRCOLAZIONE STRADALE C Vedi Scheda Parte generale pag 19 C Vedi Scheda Parte generale pag 16 MACCHINE AGRICOLE USATE PITTOGRAMMI Le macchine infine devono essere dotate di idonei pittogrammi di sicurezza che inducano l operatore a porre particolare attenzione in prossimit dei punti evidenziati nelle cui vicinanze sussiste un pericolo residuo Esempi di pittogrammi desunti dalla norma ISO 11684 applicabili ad imballatrici prismatiche Leggere il manuale prima di effettuare Non sostare tra la qualsiasi intervento macchina e la trattrice sulla macchina Leggere attentamente La macchina deve il manuale di uso e essere utilizzata da un manutenzione solo operatore Pericolo di Prima di effettuare Verificare i giri ed il investimento interventi sulla senso di rotazione posizionare macchina fermare il della p d p della correttamente gli motore della trattrice trattrice prima di appositi cunei di blocco e
60. glio A seguito di quanto esposto si riporta quindi una analisi dei rischi derivante dall utilizzo delle macchine in oggetto e le soluzioni dedotte dalle norme tecniche applicabili a tali categorie di macchine allo scopo di migliorarne la sicurezza Si ricorda che le indicazioni e le informazioni di seguito riportate non sono esaustive n la loro completa applicazione sinonimo di conformit alle normative vigenti in materia di sicurezza lale indicazione vuole essere solamente uno strumento informativo in grado di aiutare a valutare i rischi derivanti dall utilizzo di macchine agricole per rendere pi semplice il lavoro di adeguamento delle macchine usate da parte degli utilizzatori REQUISITI DI SICUREZZA Dal punto di vista normativo come anticipato il riferimento tecnico rappresentato dalla norma armonizzata UNI EN 12733 specificamente dedicata e dalla UNI EN ISO 4254 1 che tratta requisiti comuni di sicurezza delle macchine agricole semoventi portate semiportate e trainate La normativa prevede che il costruttore provveda per quanto possibile all eliminazione dei pericoli connessi con luso della macchina o quantomeno alla loro riduzione Prima di eseguire qualunque tipo di intervento manutenzione riparazione regolazione ecc occorre conoscere ed applicare scrupolosamente le indicazioni contenute nel manuale di uso e manutenzione documento molto importante che deve accompagnare la macchina per l intero ciclo di
61. i REQUISITI DI SICUREZZA Dal punto di vista normativo come anticipato il riferimento tecnico rappresentato dalla norma armonizzata UNI EN 745 specificamente dedicata e dalla UNI EN ISO 4254 1 che tratta i requisiti comuni di sicurezza delle macchine agricole semoventi portate semiportate e trainate La normativa prevede che il costruttore provveda per quanto possibile all eliminazione dei pericoli connessi con l uso della macchina o quantomeno alla loro riduzione Prima di eseguire qualunque tipo di intervento manutenzione riparazione regolazione ecc occorre conoscere ed applicare scrupolosamente le indicazioni contenute nel manuale di uso e manutenzione documento molto importante che deve accompagnare la macchina per l intero ciclo di vita Inoltre anche se il costruttore tenuto per quanto possibile all eliminazione dei pericoli connessi con l uso della macchina necessario porre attenzione alle istruzioni ed agli avvertimenti contenuti nei pittogrammi di sicurezza applicati in prossimit dei punti della macchina dove possono essere presenti rischi residui ATTENZIONE Prima di effettuare qualsiasi intervento sulla macchina fermare il motore della trattrice ed estrarre la chiave di accensione dal cruscotto TARGHETTA DI IDENTIFICAZIONE C Vedi Scheda Parte generale pag 11 vol 5 Macchine per la foraggicoltura SOLLEVAMENTO C Vedi Scheda Parte generale pag 19 ALBERO CARDANICO C Vedi Scheda P
62. i Scheda Parte generale SPINE DI SICUREZZA C Vedi Scheda Parte generale pag 16 MANUALE D USO E MANUTENZIONE Vedi Scheda Parte generale pag 11 EQUIPAGGIAMENTO ELETTRICO C Vedi Scheda Parte generale pag 16 DISPOSITIVO LEGATORE Anteriormente e posteriormente quando il legatore non accessibile da terra conformemente al prospetto 1 della UNI EN ISO 13857 vedi Allegato 2 pag 25 non richiesta alcuna protezione UNI EN ISO 4254 11 SI NO N A MACCHINE AGRICOLE USATE l legatore deve essere protetto superiormente e sui lati destro e SI NO N A sinistro UNI EN ISO 4254 11 Quando il sistema di annodatura contiene uno o pi ventilatori per mantenere l area priva di paglia e impurit i ventilatori si devono inserire SI N A disinserire contemporaneamente alla presa di potenza della trattrice UNI EN ISO 4254 11 Inoltre i ventilatori vanno collocati in modo da rendere impossibile il contatto involontario con le pale in fase di ispezione riparazione o manutenzione SI NO N A oppure sia presente un dispositivo di interblocco UNI EN ISO 4254 11 Esempio di ventilatori nel sistema di legatura CIRCOLAZIONE STRADALE C Vedi Scheda Parte generale pag 16 ESPULSORE DELLA BALLA punti di ingresso della balla devono y essere protetti secondo i requisiti AZ MP previsti per i contatti accidentali con gli elementi di trasmissione contro pericoli di s
63. i altezza dal terreno in posizione di lavoro 60 kg sopra i 400 mm di altezza dal terreno in posizione di lavoro vol 5 Macchine per la foraggicoltura LINEE IDRAULICHE componenti idraulici quali tubi e raccordi in pressione devono essere costruiti e collocati in modo che in caso di perdite di liquidi o di rotture di elementi dell impianto non ne derivi alcun danno all operatore es dotare i tubi di guaina antiscoppio UNI EN ISO 4254 1 La macchina deve essere dotata di idonei dispositivi per supportare i tubi idraulici quando non sono collegati all unit di potenza UNI EN ISO 4254 1 Gli innesti dei tubi idraulici devono essere dotati di un codice di riconoscimento colori numeri ecc per evitare errori di connessione UNI EN ISO 4254 1 Esempio di supporto tubi idraulici con guaine antiscoppio STABILIT DELLA MACCHINA SCOLLEGATA DALLA TRATTRICE Le macchine con barra di traino progettate per essere collegate meccanicamente al veicolo trainante devono essere munite di un piede di appoggio in grado di supportare la barra di traino con il punto di attacco posto ad una distanza di almeno 150 mm al di sopra del terreno UNI EN ISO 4254 1 stabilizzatori piedi di appoggio altri dispositivi di supporto della macchina devono essere in grado di supportare la massa gravante e devono poter essere bloccati nella posizione di trasporto UNI EN ISO 4254 1 Con l esclusione delle ruote stabilizzatrici i
64. i circuiti di raffreddamento devono essere costruiti in maniera tale che riempiti al livello massimo secondo le istruzioni del fabbricante sia impedita la fuoriuscita di liquido trasudamenti in corrispondenza dei sistemi di sfiato non devono essere considerati come una fuoriuscita di liquido UNI EN 12733 STEGOLE Le stegole devono essere fissate alla macchina in modo da impedire perdite di controllo dovute ad un disaccoppiamento accidentale dalla macchina durante il funzionamento UNI EN 12733 vol 5 Macchine per la foraggicoltura Fatto salvo per la posizione di parcheggio della stegola devono essere previsti mezzi di bloccaggio positivi fermo o battuta superiore che possano essere o sbloccati accidentalmente durante il funzionamento normale della macchina UNI EN 12733 La distanza di sicurezza orizzontale tra il bordo posteriore del gruppo falciante di taglio e l estremit posteriore delle stegole deve essere di almeno 600 mm UNI EN 12733 SI Esempio di serbatoio del carburante SI SI Esempio di dispositivo di bloccaggio delle stegole SI Esempio di motofalciatrice con distanza corretta tra stegole e barra falciante MACCHINE AGRICOLE USATE SISTEMA DI SCARICO L uscita dei gas di scarico deve essere configurata in modo che i fumi non siano diretti verso la posizione di guida dell operatore Il requisito pu essere soddisfatto per SI NO N A esempio dirigendo l
65. i le macchine nuove prodotte dopo il 26 maggio 2010 devono seguire le indicazioni della nuova norma UNI EN ISO 4254 10 Per quanto riguarda le macchine nuove il D Lgs 81 08 Testo Unico sulla Sicurezza prevede all art 70 comma 1 che tutte le attrezzature messe a disposizione dei lavoratori siano rispondenti alle Direttive comunitarie e quindi alla Direttiva Macchine oi ricorda quindi che le macchine commercializzate dopo il 26 maggio 2010 ricadono nel campo di applicazione della nuova UNI EN ISO 4254 10 per cui in presenza di tale tipologia di macchina occorre richiedere informazioni specifiche al rivenditore di zona o direttamente alla casa madre Per quanto riguarda invece le macchine usate lo stesso D Lgs 81 08 prevede all art 70 comma 2 che tutte le attrezzature messe a disposizione dei lavoratori non marcate CE siano rispondenti all Allegato V del D Lgs 81 08 Dal punto di vista tecnico i riterimenti per l adeguamento delle macchine sono rappresentati dalle norme tecniche art 70 comma 3 in quanto documenti che possono fornire indicazioni precise per eliminare i pericoli residui emersi dall analisi rischi Nel caso di vendita della macchina non marcata CE il D Lgs 81 08 art 72 comma 1 richiede l emanazione dell Attestazione di Conformit della macchina all Allegato V del Decreto stesso vedi pag 84 La maggior parte degli infortuni si verifica a seguito del contatto con gli organi rotanti della macchina mediante u
66. i risulta essere l articolo 7 della Direttiva che sancisce il principio di presunzione di conformit garantito dal rispetto delle norme armonizzate Fino al 25 maggio 2010 la norma tecnica armonizzata utilizzata dai costruttori per la progettazione costruzione degli spandivoltafieno era la UNI 10759 La citata norma non fornisce pi presunzione di conformit per le macchine nuove per cui le macchine prodotte dopo il 26 maggio 2010 devono seguire le indicazioni della nuova norma UNI EN ISO 4254 10 Per quanto riguarda le macchine nuove il D Lgs 81 08 Testo Unico sulla Sicurezza prevede all art 70 comma 1 che tutte le attrezzature messe a disposizione dei lavoratori siano rispondenti alle Direttive comunitarie e quindi alla Direttiva Macchine oi ricorda quindi che le macchine commercializzate dopo il 26 maggio 2010 ricadono nel campo di applicazione della nuova UNI EN ISO 4254 10 per cui in presenza di tale tipologia di macchina occorre richiedere informazioni specifiche al rivenditore di zona o direttamente alla casa madre Per quanto riguarda invece le macchine usate lo stesso D Lgs 81 08 prevede all art 70 comma 2 che tutte le attrezzature messe a disposizione dei lavoratori non marcate CE siano rispondenti all Allegato V del D Lgs 81 08 Dal punto di vista tecnico i riterimenti per l adeguamento delle macchine sono rappresentati dalle norme tecniche art 70 comma 3 in quanto documenti che possono fornire indicazioni preci
67. ibero per la mano di almeno 50 mm dagli elementi circostanti eccetto i punti di fissaggio vedi Allegato 1 Figura 1d pag 23 UNI EN ISO 4254 1 Deve essere previsto un corrimano una maniglia ad un altezza compresa tra 850 mm e 1 100 mm al di sopra del gradino pi alto dei mezzi d accesso Le maniglie devono avere una lunghezza di almeno 150 mm Tutte le piattaforme devono avere una superficie piana ed antisdrucciolevole e se necessario un dispositivo per lo scarico delle acque Ogni piattaforma eccetto quelle utilizzate solamente quando la macchina ferma e che sono situate ad un altezza minore di 1 000 mm deve essere munita di un arresto al piede di un mancorrente e di una traversa intermedia lungo tutto il perimetro con le dimensioni mostrate in Allegato 1 Figura 1d pag 23 Il punto di ingresso della piattaforma non deve presentare l arresto al piede UNI EN ISO 4254 1 mezzi d accesso a zone di manutenzione e di riparazione devono avere delle superfici d appoggio per i piedi per esempio pioli o gradini una superficie antisdrucciolevole e delle maniglie UNI EN ISO 4254 1 Esempio di maniglia Esempio di scaletta di accesso MACCHINE AGRICOLE USATE Tali mezzi di accesso devono comprendere una serie di gradini contigui vedi Allegato 1 Figura 1e pag 24 inoltre e l inclinazione a deve essere compresa tra 70 e 90 rispetto all orizzontale Allegato 1 Figura 1e pag 24 Ogni grad
68. ino deve avere una superficie antisdrucciolevole un arresto laterale su ciascun lato ed essere progettato in maniera tale che sia minimizzato l accumulo di fango e di neve nelle normali condizioni di lavoro Le distanze verticale e orizzontale tra gradini successivi devono avere una tolleranza Esempio di superficie di 20 mm antisdrucciolevole oppure e mezzo di accesso e costituito da una scala La parte superiore di ciascun piolo deve avere una superficie antisdrucciolevole profonda almeno 30 mm oppure e mezzi di accesso devono essere conformi a quelli per le postazioni di lavoro vedi Allegato 1 Figura 1c pag 22 e Qualora l accesso sia situato sopra o nei pressi dell albero cardanico di trasmissione dalla presa di potenza deve essere prevista un adeguata piattaforma e gradini in modo da scongiurare il rischio che l operatore sfrutti l albero cardanico o la sua protezione come scalino UNI EN ISO 4254 1 SOLLEVAMENTO Per permettere il sollevamento della macchina occorre prevedere e rendere adeguatamente visibili i punti di aggancio o i punti di applicazione di eventuali martinetti che devono essere correttamente dimensionati e testati per sorreggere la massa della macchina UNI EN ISO 4254 1 Esempio di indicazione del punto di sollevamento della macchina vol 5 Macchine per la foraggicoltura Allegato 1 Figure quotate Figura 1a Quota minima di sovrapposizione protezioni trasmissio
69. ionata si avvicina agli organi raccoglitori e spesso nel tentativo di rimuovere un eventuale ingolfamento pu essere agganciato dagli organi in movimento e trascinato all interno ZE IRE PELLUS Ro CN i i rd fi FEM 4 2 i A ELE lt E E lt aS 3 Li YS FN de loq i e Wa i s pex e D pn 54 espe 25 CA 4 c P c v maman C c ME 2 e EZ x TU PET E T PE IN P PIE Le imi DE m d d A SERIA ci eran Im 1 9 E X dl E FETI j 59 M 8 LL x f s LI L 5 A pa p TEES NS 2 MEET Ue ay ed lt XA 5 i UD am alf onm MOLISE ma 4 VN 21 1 EET MMC Esempio di imballatrice prismatica priva di Esempio di imballatrice prismatica adeguata ai protezioni adeguate requisiti di sicurezza Si ricorda che le indicazioni e le informazioni di seguito riportate non sono esaustive n la loro completa applicazione sinonimo di conformit alle normative vigenti in materia di sicurezza lale indicazione vuole essere solamente uno strumento informativo in grado di aiutare a valutare i rischi derivanti dall utilizzo di macchine agricole per rendere pi semplice il lavoro di adeguamento delle macchine usate da parte degli utilizzatori REQUISITI DI SICUREZZA Dal p
70. ione rimanere della macchina completamente ub utilizzare le spine di distanza di ferma prima di sicurezza Lt sicurezza avvicinarsi Pericolo di schiacciamento non avvicinare le mani MACCHINE AGRICOLE USATE 58 eo E Punto di Punto di ingrassaggio Utilizzare i dispositivi sollevamento di protezione individuale Nel Manuale di uso e manutenzione devono essere riportati e spiegati tutti i pittogrammi presenti sulla macchina unitamente all indicazione della loro precisa ubicazione in modo da poterli ripristinare se deteriorati o smarriti Esempio di posizionamento dei pittogrammi vol 5 Macchine per la foraggicoltura Attestazione di conformit per la rivendita di macchine usate non marcate CE Come richiesto dal D Lgs 81 08 art 72 comma 1 lo sottoscritto t tolare dell Azienda con la presente dichiaro che la macchina tipo opandivoltafieno modelo nome del costruttore anno di costruzione da me venduta alla Ditta Sig conforme all atto della vendita all Allegato V del D Lgs 81 08 Facoltativo in aggiunta Per la verifica e l adeguamento della macchina sono state consultate le seguenti norme tecniche armonizzate UNI EN ISO 4254 10 UNI EN ISO 4254 1 e le specifiche tecniche ISO 11684 Dichiaro altresi che unit
71. ita all Allegato V del D Lgs 81 08 Facoltativo in aggiunta Per la verifica e l adeguamento della macchina sono state consultate le seguenti norme tecniche armonizzate UNI EN 12733 UNI EN ISO 4254 1 e specifiche tecniche UNI EN ISO 3767 3 ISO 11684 Dichiaro altres che unitamente alla macchina sono stati consegnati manuale di istruzioni ricambi particolari elenco chiavi speciali elenco Luogo e data Timbro e firma venditore Nota Si consiglia di redigere l Attestazione in duplice copia in modo da trattenerne presso il venditore una copia con riportate in aggiunta almeno due fotografie che evidenzino lo stato di fatto della macchina al momento della vendita e la firma dell Acquirente vol 5 Macchine per la foraggicoltura Allegato 1 Figure quotate Figura 1a Dimensioni in mm 400 800 Volume della zona raggiungibile per le mani e della zona raggiungibile per piedi UNI EN 12733 MACCHINE AGRICOLE USATE Figura 1b Legenda 1 Convogliatore oscillante 2 Zona A 3 Zona B Dimensioni in mm iH 100 max Motofalciatrice con barra di taglio UNI EN 12733 vol 5 Macchine per la foraggicoltura SPANDIVOLTAFIENO MACCHINE AGRICOLE USATE INTRODUZIONE Lo spandivoltafieno una macchina impiegata nelle operazioni di foraggicoltura per spandere arieggiare e voltare il foraggio in fase di essiccazion
72. itivo di protezione appropriato quale per esempio una barra distanziatrice deve garantire attorno alla traiettoria esterna degli utensili con macchina in fase di lavoro una distanza orizzontale di sicurezza minima di 150 mm dalle parti in movimento mantenendo una distanza verticale minima di 150 mm dalle parti in movimento UNI 10759 Esempio di spandivoltafieno con rotori protetti da barriere L organo distanziatore deve estendersi nella zona frontale e laterale fino ad una quota di 0 dalla perpendicolare al senso di marcia passante per il fulcro dei rotori vedi Allegato 1 Figura 1c pag 75 UNI 10759 SI NO Nel caso di macchina in grado di operare angolata rispetto al senso di avanzamento l organo distanziatore deve estendersi posteriormente con un angolo B non inferiore a quello massimo di lavoro vedi Allegato 1 Figura 1c pag 75 UNI 10759 COMANDI LINEE IDRAULICHE ORGANI DI TRASMISSIONE ORGANI SI NO N A Esempio di spandivoltafieno con rotori protetti da barriere C Vedi Scheda Parte generale pag 16 C Vedi Scheda Parte generale pag 14 ROTANTI ORGANI IN MOVIMENTO C Vedi Scheda Parte generale pag 13 MACCHINE AGRICOLE USATE MACCHINA IN POSIZIONE DI RIPOSO Gli utensili delle macchine i cui rotori esterni sono sollevati in posizione di riposo devono essere orientati verso l interno dela macchina mediante ribaltamento dei rotori sollevati UNI 10759
73. lamento degli arti non avvicinare le mani agli organi in movimento Pericolo di ferimento aspettare che la macchina sia completamente ferma prima di avvicinarsi Pericolo di ferimento da liquidi in pressione rimanere a distanza di sicurezza Pericolo di ustioni Non avvicinarsi ai punti Pericolo di caduta non salire e non farsi trasportare dalla macchina Pericolo di ferimento tenere gli arti inferiori a distanza di sicurezza vol 5 Macchine per la foraggicoltura 0009 Utilizzare i dispositivi di Punto diingrassaggio Protezione individuale SI NO N A 5 NO N A Nel Manuale di uso e manutenzione devono essere riportati e spiegati tutti pittogrammi presenti sulla macchina unitamente all indicazione della loro precisa ubicazione in modo da poterli ripristinare se deteriorati o smarriti Esempio di posizionamento dei pittogrammi MACCHINE AGRICOLE USATE Attestazione di conformit per la rivendita di macchine usate non marcate CE Come richiesto dal D Lgs 81 08 art 72 comma 1 lo sottoscritto titolare dell Azienda con la presente dichiaro che la macchina tipo Motofalciatrice condotta a mano modelo nome del costruttore anno di costruzione da me venduta alla Ditta Sig e conforme all atto della vend
74. lato e deve minimizzare l accumulo di fango e di neve nelle normali condizioni di lavoro E permessa una o pi connessioni flessibili tra il primo e il secondo gradino oe vengono usate delle scale la loro inclinazione deve essere compresa tra 70 e 90 rispetto al pian o orizzontale vedi Allegato 1 Figura 1c pag 22 UNI EN ISO 4254 1 Gli altri mezzi d accesso alle postazioni di lavoro che presentano un inclinazione minore di 70 rispetto all orizzontale devono essere conformi a quanto mostrato in Allegato 1 Figura 1c pag 22 e la somma di 2B deve essere lt 700 mm Se vi sono parti mobili dei mezzi di accesso la forza Esempio di scaletta di accesso richiesta per la loro movimentazione non deve superare i 20 kg come valore medio durante tutta la corsa di apertura la forza massima richiesta non deve superare i 40 kg e la movimentazione non deve presentare rischi per l operatore Entrambi i lati dei mezzi d accesso devono presentare vol 5 Macchine per la foraggicoltura dei corrimano e delle maniglie tali che in qualsiasi momento l operatore possa sempre mantenere un supporto con tre punti di contatto Il diametro della sezione dei corrimano e delle maniglie deve essere compreso tra 25 mm e 38 mm L estremit inferiore dei corrimano e delle maniglie deve essere situata ad un altezza dal terreno non maggiore di 1 500 mm Intorno ai corrimano e alle maniglie deve essere previsto uno spazio l
75. lizzati dispositivi idraulici devono essere posti sul cilindro idraulico o collegati al cilindro idraulico mediante tubi rigidi o flessibili Nell ultimo caso i tubi flessibili che collegano il dispositivo di blocco con il cilindro devono essere progettati per resistere ad una pressione pari almeno a 4 volte la pressione nominale massima di esercizio La pressione nominale massima di esercizio deve esser specificata nel manuale dell operatore cos come le condizioni per la sostituzione delle tubazioni idrauliche flessibili UNI EN ISO 4254 1 Esempio di dispositivo di bloccaggio idraulico Gli elementi ribaltabili che possono essere movimentati manualmente devono inoltre essere muniti di maniglie tali maniglie devono trovarsi ad una distanza di almeno 300 mm dal punto pi vicino di articolazione possono essere parte integrante degli elementi stessi e devono essere chiaramente identificate La forza richiesta per il ripiegamento non deve superare i 25 kg come media ed i 40 kg come picco UNI EN ISO 4254 1 Esempio di dispositivo di bloccaggio idraulico ad azionamento manuale vol 5 Macchine per la foraggicoltura CIRCOLAZIONE STRADALE Verificare il corretto rispetto del Codice della Strada vigente COMANDI comandi e il relativo posizionamento devono essere correttamente illustrati nel manuale dell operatore devono inoltre essere identificati mediante simboli conformi alla norma UNI EN ISO 3767 2 comandi m
76. lo fissato NO N A mediante bulloni by oe il telo collegato indirettamente per esempio mediante l inserimento su un tubo gli elementi di aggancio non devono avere bordi taglienti UNI EN 745 Ulteriori requisiti per falciatrici fuori carreggiata portate dalla trattrice Il dispositivo di protezione prevenire proiezioni dalla parte superiore della falciatrice posto tra gli assi del rotore pi interno e pi esterno deve estendersi oltre la parte frontale della falciatrice almeno fino alla sua intersezione con la linea immaginaria che collega i punti A e B vedi Allegato 1 Figura 1c pag 46 Il punto localizzato su una linea parallela alla direzione di avanzamento della falciatrice Questa linea posizionata 900 mm dal piano di taglio del rotore pi interno e a 2 100 mm dal livello del terreno Il punto A posizionato a 1 750 mm di fronte al punto di attacco inferiore della falciatrice Il punto B localizzato dove la linea dal punto A proiettata su una visione in pianta tangente alla parte frontale della traiettoria degli attrezzi del rotore pi esterno UNI EN 745 SPINE DI SICUREZZA vol 5 Macchine per la foraggicoltura SI NO Eseo di del telo mediante tubolare SI NO a n un uM um Esempio di mus ottenuta mediante un telo su falciatrice fuori carreggiata portata dalla trattrice C Vedi Scheda Parte generale pag 17 MACCHINE AGRICOLE U
77. m devono essere assicurati Esempio di volano a partire dalla estremit del riparo per adeguatamente protetto una distanza di almeno 120 mm vedi SI NO N A Allegato 1 Figura 1d pag 133 UNI EN ISO 4254 11 L estremit del riparo deve essere posizionata a una distanza massima di 800 mm dal terreno vedi Allegato 1 Figura 1d pag 133 UNI EN ISO 4254 11 Deve essere possibile bloccare il volano per evitare movimenti involontari successivamente al suo arresto per esempio per mezzo di un freno o di un dispositivo meccanico di contenimento UNI EN ISO 4254 11 Quando il volano posizionato in modo che si trovi localizzato superiormente al flusso della coltura in fase di raccolta la parte inferiore del volano pu essere esposta avendo cura che la superficie del volano sia liscia e che la parte superiore sia protetta per almeno 2 3 del SUO diametro misurato verticalmente dall alto UNI EN ISO 4254 11 LINEE IDRAULICHE vol 5 Macchine per la foraggicoltura Esempio di volano reso visibile dall apertura delle protezioni SI NO N A Esempio di freno di arresto del volano C Vedi Scheda Parte generale pag 14 MECCANISMO DI GUIDA DELLO STANTUFFO Biela e manovella devono essere protetti contro i contatti accidentali secondo i requisiti previsti per gli elementi di trasmissione vedi Allegato 1 Figura 1e pag 134 UNI EN ISO 4254 11 SI NO MACCHINE AGRICOLE US
78. materia di sicurezza Tale indicazione vuole essere solamente uno strumento informativo in grado di aiutare a valutare i rischi derivanti dall utilizzo di macchine agricole per rendere pi semplice il lavoro di adeguamento delle macchine usate da parte degli utilizzatori vol 5 Macchine per la foraggicoltura REQUISITI DI SICUREZZA Dal punto di vista normativo il riferimento tecnico rappresentato dalla norma tecnica UNI EN 704 ora sostituita dalla UNI EN ISO 4254 11 specificamente dedicata e dalla UNI EN ISO 4254 1 che tratta i requisiti comuni di sicurezza delle macchine agricole semoventi portate semiportate e trainate La normativa prevede che il costruttore provveda per quanto possibile all eliminazione dei pericoli connessi con luso della macchina o quantomeno alla loro riduzione Prima di eseguire qualunque tipo di intervento manutenzione riparazione regolazione ecc occorre conoscere ed applicare scrupolosamente le indicazioni contenute nel manuale di uso e manutenzione documento molto importante che deve accompagnare la macchina per l intero ciclo di vita Inoltre anche se il costruttore tenuto per quanto possibile all eliminazione dei pericoli connessi con l uso della macchina necessario porre attenzione alle istruzioni ed agli avvertimenti contenuti nei pittogrammi di sicurezza applicati in prossimit dei punti della macchina dove possono essere presenti rischi residui ATTENZIONE Prima di effettua
79. menti per l adeguamento delle macchine sono rappresentati dalle norme tecniche art 70 comma 3 in quanto documenti che possono fornire indicazioni precise per eliminare i pericoli residui emersi dall analisi rischi Nel caso di vendita della macchina non marcata CE il D Lgs 81 08 art 72 comma 1 richiede l emanazione dell Attestazione di Conformit della macchina all Allegato V del Decreto stesso vedi pag 139 A seguito di quanto esposto si riporta quindi una analisi dei rischi derivante dall utilizzo delle macchine in oggetto e le soluzioni dedotte dalle norme tecniche applicabili a tali categorie di macchine allo scopo di migliorarne la sicurezza UNI EN ISO 4254 1 UNI EN ISO 4254 11 UNI EN ISO 3767 2 e ISO 11684 La maggior parte degli infortuni si verifica allorch l operatore lasciando la propria postazione di guida senza scollegare la trasmissione del moto e non rispettando le indicazioni del costruttore che vieta di approssimarsi alla macchina quando questa ancora azionata si avvicina agli organi raccoglitori e spesso nel tentativo di rimuovere un eventuale ingolfamento pu essere agganciato dagli organi in movimento e trascinato all interno della camera di compressione Esempio di rotoimballatrice Esempio di rotoimballatrice in campo Si ricorda che le indicazioni e le informazioni di seguito riportate non sono esaustive n la loro completa applicazione sinonimo di conformit alle normative vigenti in
80. missione vedi Allegato 1 Figura 1d pag 112 UNI EN ISO 4254 11 Se il riparo del volano aperto inferiormente tra la protezione e il volano deve esistere una distanza minima di 25 mm vedi Allegato 1 Figura 1d pag 112 UNI EN ISO 4254 11 Questi 25 mm devono essere assicurati a partire dalla estremit del riparo per una distanza di almeno 120 mm vedi Allegato 1 Figura 1d pag 112 UNI EN ISO 4254 11 L estremit del riparo deve essere posizionata a una distanza massima di 800 mm dal terreno vedi Allegato 1 Figura 1d pag 112 UNI EN ISO 4254 11 SI SI SI SI vol 5 Macchine per la foraggicoltura NO N A idis Esempio di volano privo di adeguate protezioni NO N A NO NA Esempio di volano adeguatamente protetto MECCANISMO DI GUIDA DELLO STANTUFFO Biella e manovella devono essere protetti contro i contatti accidentali secondo i requisiti previsti per gli elementi di trasmissione vedi Allegato 1 Figura 1e pag 113 UNI EN ISO 4254 11 Se il riparo della barra o del manovellismo aperto inferiormente deve coprire la traiettoria esterna della manovella vista lateralmente vedi Allegato 1 Figura 1e pag 113 UNI EN ISO 4254 11 SI SI NO N A Esempio di guida dello stantuffo NO N A priva di adeguate protezioni MACCHINE AGRICOLE USATE Se il riparo dela barra o del manovellismo aperto inferiormente una distanza di almeno
81. ne cardanica UNI EN ISO 4254 1 Figura 1b a gt 50 mm se la forza gt 10 kg a gt 25 mm se la forza 10 kg Legenda 1 Comandi manuali 2 Parte fissa Spazio libero intorno ai comandi UNI EN ISO 4254 1 MACCHINE AGRICOLE USATE Figura 1c Dimensioni in millimetri 300 B 300 B gt 300 g____ 550 Legenda A B G 97 Distanza dall arresto al piede dove 150 mm Distanza verticale tra due gradini contigui Distanza orizzontale tra due gradini contigui Angolo di inclinazione rispetto al piano orizzontale Dimensioni dei mezzi di accesso per le postazioni di lavoro UNI EN ISO 4254 1 vol 5 Macchine per la foraggicoltura Figura 1d Dimensioni in millimetri 1 100 1 000 Legenda raggio massimo 50 mm Piattaforma Arresto al piede Traversa intermedia Mancorrente Db Arresto al piede mancorrente della piattaforma UNI EN ISO 4254 1 MACCHINE AGRICOLE USATE Figura 1e Dimensioni in millimetri ta lt 550 Legenda 1 Piattaforma 2 Gradini 3 Scala 4 Pliolo Dimensioni di altri mezzi di accesso oltre a quello relativo al posto di guida UNI EN ISO 4254 1 vol 5 Macchine per la foraggicoltura Allegato 2 Prospetti tratti dalla UNI EN ISO 13857 2008 a Altezza della zona pericolosa Altezza della struttura di p j Piano di riferimento Struttura di protezione Accesso ol
82. ne dell operatore sui punti di pericolo non completamente eliminati in fase progettuale o potenzialmente tali in caso di comportamenti scorretti da parte dell operatore Tali pittogrammi sono realizzati seguendo le indicazioni della norma tecnica ISO 11684 1995 specificamente indirizzata alle macchine agricole e forestali Infine le schede riportano un esempio di attestazione di conformit documentazione prevista dal D Lgs 81 08 in tema di gestione delle macchine usate vol 5 Macchine per la foraggicoltura PARTE GENERALE REQUISITI COMUNI A MACCHINE AGRICOLE MACCHINE AGRICOLE USATE REQUISITI DI SICUREZZA TARGHETTA DI IDENTIFICAZIONE Per poter disporre di macchine sempre identificabili previsto che queste siano corredate di una targhetta di identificazione riportante i dati del costruttore il modello e le caratteristiche principali della macchina Le macchine gi marcate CE sono dotate di targhetta di identificazione che riporta il nome del costruttore il modello e le caratteristiche principali oi consiglia di dotare le macchine usate non dotate di targhetta CE di altra targhetta che identifichi la macchina Nome e indirizzo di chi adegua Anno di adeguamento Modello Series Number Matricola Esempio di targhetta di identificazione Inoltre occorre conoscere e mettere in pratica le disposizioni riportate nel manuale di istruzioni della macchina in particolare per eseguire qualunque intervento
83. ne per la foraggicoltura Fondo europeo agricolo di sviluppo rurale L Europa investe nelle zone rurali Programma di sviluppo rurale 2007 2013 Misura 111 1 Sottoazione B Informazione in campo agricolo Interventi a titolarit regionale MACCHINE AGRICOLE USATE P er la promozione della sicurezza dei lavoratori in agricoltura ha preso avvio una collana dedicata all analisi e alle procedure per l adeguamento delle macchine agricole usate macchine per la lavorazione del terreno macchine per la concimazione e la semina spandiconcime spandiletame spandiliquame e seminatrici e macchine impegnate nelle attivit zootecniche carri miscelatori trainati e semoventi impagliatrici srotolatrici distributrici macchine per le viticoltura macchine per la foraggicoltura e macchine per la selvicoltura I mezzi meccanici trovano un utilizzo esteso nella nostra agricoltura e l ampio mercato dell usato comporta una particolare attenzione sia da parte delle reti commerciali sia degli utilizzatori nel verificare il rispetto delle norme di sicurezza previste dalla recente normativa Le attivit di informazione e di formazione a questo riguardo rivestono un ruolo fondamentale nell ambito di una pi generale strategia di prevenzione e di promozione di una cultura della sicurezza sul lavoro Lo stesso Piano regionale di prevenzione in agricoltura e selvicoltura 2010 2013 ne promuove la realizzazione con l obiettivo di contribui
84. nzionamento del SI NO NA motore frizione della lama arresto devono essere ad azione mantenuta e devono trovarsi entro la zona raggiungibile le vedi Allegato 1 Figura 1a pag 61 UNI EN 12733 comandi della scatola del freno di stazionamento e del bloccaggio del differenziale possono essere situati SI NO NA entro la zona raggiungibile per piedi vedi Allegato 1 Figura 1a pag 61 e Ji 4 P b 4 F i h a UE i A UNI EN 12733 Esempio di comandi posizionati sulle stegole comandi diversi da quelli sopra elencati impiegati solamente prima che inizi Il lavoro dopo che questo sia finito possono essere situati all esterno SI NO N A delle zone raggiungibili per mani piedi vedi Allegato 1 Figura 1a pag 61 UNI EN 12733 comandi le cui finalit non siano ovvie devono avere le funzioni la direzione e o il metodo di funzionamento chiaramente identificati con simbolo etichetta o una marcatura durevoli ll manuale di istruzioni deve riportare le indicazioni dettagliate sul SI funzionamento di tutti i comandi Se sono impiegati dei simboli per la marcatura dei comandi essi devono corrispondere a quelli della UNI EN ISO 3767 1 1998 e della UNI EN ISO 3767 SE m 3 1998 UNI EN 12733 Esempio di simboli di comando Sulle motofalciatrici semoventi deve essere possibile inserire o disinserire la trasmissione quando la lama di taglio in
85. one fissa o parte della macchina 2 Barriera a Tralettoria denti raccoglitore Protezione del dispositivo di raccolta definibile con una combinazione di barriere e protezioni fisse o parti della macchina UNI EN ISO 4254 11 Figura 1c Legenda O 0 A c N vol 5 Macchine per la foraggicoltura Dimensioni in millimetri FEN 2150 gt 3 VA M 5 ro TUTI z t2 D 150 6 0 Barriera Pick up IV W ILA Barriera secondo i requisiti di Figure 1a e 1b Protezione fissa rigida laterale Copertura posteriore al di sopra della coclea Coclea di alimentazione Protezione dei dispositivi di alimentazione UNI EN ISO 4254 11 MACCHINE AGRICOLE USATE Figura 1d Dimensioni in millimetri c co oo VI Legenda 1 Volano 2 Protezione Protezione del volano UNI EN ISO 4254 11 vol 5 Macchine per la foraggicoltura Figura 1e Dimensioni in millimetri 225 3 co CN AI b x 2 Legenda 1 Protezione 2 Parte fissa della macchina 3 Posizione inferiore dello stantuffo a 20 sed lt 300mm Protezione del meccanismo di guida dello stantuffo UNI EN ISO 4254 11 MACCHINE AGRICOLE USATE Figura 1f Dimensioni in millimetri Legenda 1 Bordo posteriore esterno del legatore 2 Parte superiore della camera di compressione 3 Protezione Protezione del volano UNI EN ISO 4254 11 vol 5 Macchine per la foraggicolt
86. ono essere munite di un sistema di bloccaggio automatico dei rotori in posizione di trasporto che impedisca l abbassamento involontario dei rotori UNI 10759 SI NO N A comandi del dispositivo di ribaltamento devono essere collocati al di fuori della zona di pericolo UNI 10759 Il movimento degli elementi ripiegabili deve essere assistito qualora lo sforzo di sollevamento superi i 25 kg UNI 10759 MANUALE D USO E MANUTENZIONE SPINE DI SICUREZZA Esempio di spandivoltafieno ripiegabile idraulicamente SI NO N A lt gt Vedi Scheda Parte generale pag 11 C Vedi Scheda Parte generale pag 16 MACCHINE AGRICOLE USATE CIRCOLAZIONE STRADALE C Vedi Scheda Parte generale pag 15 STABILIT DELLA MACCHINA COLLEGATA ALLA TRATTRICE NOTA in fase di collegamento della macchina alla trattrice si ricorda di valutare attentamente la stabilit del complesso L insieme diventare instabile a causa della massa della macchina La seguente formula per il calcolo della zavorra minima anteriore vedi Allegato 1 Figura 1d pag 76 consente di avere un peso sull assale anteriore pari al 2096 del peso a vuoto Esempio di spandivoltafieno della trattrice collegato alla trattrice M 31 32 0 2 T i Z d i ps AUCI ais c y SE WT 0v TUN P a E 2 Mur rum iae Pur m I TINI che c IT Es pica Wat soa
87. orch durante il lavoro occorre sollevare un rotore il rotore sollevato non deve essere azionato oppure la traiettoria degli utensili deve essere schermata da una protezione che assicuri una distanza di sicurezza di 150 mm rispetto agli utensili UNI 10759 Esempio di andanatrice con rotore protetto da barriere SI NO N A MACCHINE AGRICOLE USATE L organo distanziatore di ranghinatori monorotore deve estendersi nelle zone frontale e laterale fino ad una quota di 0 dalla perpendicolare al senso di SIMO duas avanzamento vedi Allegato 1 Figura 1b pag 90 UNI 10759 L organo distanziatore di ranghinatori a pi rotori deve estendersi nelle zone frontale e laterale per la parte non SI protetta dalla struttura della macchina stessa fino ad una quota per 360 vedi Allegato 1 Figura 1c pag 91 UNI 10759 Esempio di andanatrice con rotori protetti da barriere LINEE IDRAULICHE C Vedi Scheda Parte generale pag 14 MACCHINA IN POSIZIONE DI RIPOSO Gli utensili delle macchine i cui rotori sono sollevati in posizione di riposo devono essere smontati in questo caso gli utensili devono potersi SI smontare senza l aiuto di attrezzi e devono essere conservati a bordo della macchina UNI 10759 In alternativa essere protetti lateralmente mediante una barra distanziatrice collocata tra 1 200 mm e 1 700 mm dal suolo ed 150 mm Sl minimo dall estremit degli utensili vedi Allegato 1 Figura 1a
88. organi o elementi di trasmissione del moto cinghie catene di trasmissione pulegge ecc ogni qualvolta possano costituire un pericolo Devono essere rispettate le distanze riportate sui prospetti 1 3 4 e 6 della UNI EN ISO 13857 vedi Allegato 2 pag 25 oppure Occorre proteggere mediante ripari fissi o ripari mobili interbloccati Il fissaggio dei ripari fissi deve essere ottenuto con sistemi che richiedono l uso di utensili per la loro apertura o smontaggio Nel caso in cui siano previsti accessi frequenti la macchina deve essere munita di ripari che possono essere aperti soltanto per mezzo di attrezzi Questi ripari devono rimanere collegati alla macchina una volta aperti per esempio per mezzo di cerniere e successivamente chiudersi in maniera automatica senza l ausilio di attrezzi Esempio di riparo chiuso mediante bulloni Nota ripari che per motivi operativi richiedono di poter essere aperti in campo devono essere dotati di dispositivi di chiusura di tipo imperdibile 53 Esempi di viti bulloni di tipo imperdibile ripari e le barriere sulle quali non possibile impedire di salire all operatore durante il funzionamento normale della macchina devono resistere a un carico verticale di 120 kg UNI EN ISO 4254 1 Le barriere utilizzate come protezione contro i pericoli legati ad organi mobili di lavoro devono resistere ai seguenti carichi orizzontali 100 kg fino a 400 mm d
89. pio di cambio dotato di posizione di folle MACCHINE AGRICOLE USATE ORGANI DI TRASMISSIONE ORGANI ROTANTI ORGANI IN MOVIMENTO C Vedi Scheda Parte generale Fatto salvo per le lame i loro dispositivi di guida e le parti in movimento situate nelle zone A e B mostrate in Allegato 1 Figura 1b pag 62 tutte le parti in SI NO N A movimento del meccanismo di azionamento della barra devono essere protette UNI EN 12733 Nel caso in cui vi sia pi di una lama mobile la distanza di 100 mm che definisce la zona B vedi Allegato 1 Figura 1b pag 62 misurata a partire dalla parte posteriore della lama SI pi vicina alla trasmissione convogliatore oscillante considerato una zona pericolosa UNI EN 12733 dispositivi cpr 3 De la Esempio di motofalciatrice con separazione o Il deflusso e l espulsione protezioni in corrispondenza laterale dell erba tagliata non sono degli elementi mobili considerati parti pericolose Le parti che presentano un pericolo di SI NO N A schiacciamento devono trovarsi ad una distanza non minore di 25 mm dalle parti fisse della macchina UNI EN 12738 Con la macchina deve essere fornito un riparo atto a proteggere gli elementi di taglio quando non in uso UNI EN 12733 SI NO Esempio di elementi di taglio FLUIDI DI SERVIZIO recipienti dei liquidi le batterie i circuiti di alimentazione del carburante i serbatoi dell olio e
90. prima di movimento avvicinarsi Pericolo di schiacciamento non avvicinare le mani Prima di effettuare interventi sulla motore della trattrice ed estrarre la chiave Verificare giri e senso di rotazione della pdp della trattrice prima di inserire la trasmissione di potenza Pericolo di schiacciamento Non sostare nella zona posteriore della macchina Pericolo di distacco della macchina utilizzare le spine di sicurezza Pericolo di schiacciamento Non sostare nella zona posteriore quando viene rilasciata la vol 5 Macchine per la foraggicoltura Pericolo di investimento posizionare correttamente gli Punto di sollevamento Punto di ingrassaggio appositi cunei di blocco in fase di parcheggio Utilizzare i dispositivi di protezione individuale Nel Manuale di uso e manutenzione devono essere riportati e spiegati tutti pittogrammi presenti sulla macchina unitamente all indicazione della loro precisa ubicazione in modo da poterli ripristinare se deteriorati o smarriti 45 S VB ba ZA Di m Esempio di posizionamento dei pittogrammi MACCHINE AGRICOLE USATE Attestazione di conformit per la rivendita di macchine usate non marcate CE Come richiesto dal D Lgs 81 08 art 72 comma 1 lo sottoscritto titolare dell Azienda con la presente dichiaro che la macchina tipo Rotoimballatrice modelo nome del costruttore
91. re efficacemente alla riduzione dei fattori di rischio e alla individuazione e applicazione di buone prassi che consentano l utilizzo sicuro dei mezzi Nelle varie schede sono contenuti i principali aspetti da tenere in considerazione per l uso in piena sicurezza del mezzo agricolo per verificare il rispetto dei requisiti di sicurezza previsti dalla recente normativa e per individuare gli interventi di adeguamento da eseguirsi per porre in sicurezza la macchina e le modalit con cui devono essere realizzati La collana vuole contribuire al raggiungimento di questi obiettivi indirizzandosi a operatori agricoli a imprese artigianali meccaniche e a rivenditori di macchine agricole Assessore all Agricoltura e foreste caccia e pesca Regione Piemonte vol 5 Macchine per la foraggicoltura INDICE PARTE GENERALE REQUISITI COMUNI A MACCHINE cii eo Nc 10 FALCIATRICI A DISCHI eee 20 EPIO uri 44 SPANDIVOLTAFIENU vsirizieniezioniziziaionanania ravennati 60 ANDANATERICI 74 IMBALLATRICI PRISMATICHE 88 IMBALLATRICI 108 ROTOIMBALLATRICI eere 127 MACCHINE AGRICOLE USATE INTRODUZIONE L evoluzione delle normative sulla sicurez
92. re qualsiasi intervento sulla macchina fermare il motore della trattrice ed estrarre la chiave di accensione dal cruscotto TARGHETTA DI IDENTIFICAZIONE C Vedi Scheda Parte generale pag 11 ALBERO CARDANICO C Vedi Scheda Parte generale pag 11 Papa cow 1 e X o 9 Esempio di protezione del collegamento al Esempio di trasmissione cardanica protetta e cardano supportata MACCHINE AGRICOLE USATE LINEE IDRAULICHE C Vedi Scheda Parte generale pag 14 Esempio di circuito idraulico privo di protezioni contro il rischio di proiezione di fluido DISPOSITIVO RACCOGLITORE Occorre evitare il contatto con gli elementi mobili del dispositivo di raccolta mediante parti della macchina SI ripari barriere o loro combinazioni UNI EN ISO 4254 11 Con la macchina in posizione di lavoro le protezioni devono rispettare le quote riportate in Allegato 1 Figura 1a SI pag 149 UNI EN ISO 4254 11 Se la traiettoria dei denti raccoglitori totalmente coperta da parti fisse della macchina lateralmente la barriera SI laterale non richiesta vedi Allegato 1 Figura 1b pag 150 UNI EN ISO 4254 11 Esempio di tubi idraulici dotati di guaina antiscoppio e correttamente supportati NO N A NO N A Esempio di pick up con barriere di protezione Esempio di protezione laterale del pick up SISTEMA DI ALIMENTAZIONE punti di schiacciamento ce
93. ri che la provvedere a richiederne copia all ultimo previgente alla data di entrata in l stessa conforme alla legislazione venditore vigore del DPR 459 96 Se la macchina non fornita di attestazione provvedere a richiederne copia all ultimo venditore oppure predisporla in relazione agli elementi derivanti dalla presente valutazione Se la macchina stata acquistata usata priva di marcatura CE o dovesse essere messa in vendita usata dopo il 15 maggio 2008 fornita di attestazione in cui si dichiari che la stessa conforme all Allegato V del D Lgs 81 08 alle pagg 41 57 70 84 101 121 e 139 riportato un esempio di attestazione di conformit In Italia oltre ad alcune migliaia di costruttori e altrettanti rivenditori vi sono pi di 1 600 000 aziende agricole 80 000 in Piemonte che dovranno cosi effettuare verifiche sulle macchine utilizzate senza per avere idee chiare e punti di riferimento precisi sulla normativa vigente Da qui la necessit di creare rapidamente dei provvedimenti risolutivi in modo da scongiurare una situazione dalla quale potrebbe non essere facile venire fuori Per cercare di porre rimedio a questa situazione sono state redatte su incarico dell Assessorato alla Agricoltura della Regione Piemonte alcune linee guida riferite all applicazione del D Lgs 81 08 nelle aziende agricole con lo scopo di fornire le indicazioni basilari per verificare le caratteristiche di sicurezza di
94. ri di sicurezza applicabili a tutte le macchine in generale ed anche alle macchine agricole vol 5 Macchine per la foraggicoltura Oggi sono infatti disponibili norme di tipo A B e C dove semplificando i concetti le prime riguardano gli aspetti di sicurezza applicabili a tutte le macchine le seconde quelli applicabili a specifiche categorie di macchine ed infine le ultime quelle denominate di tipo C a singole macchine Ecco che allora risulta essere relativamente semplice verificare se i concetti di sicurezza applicati a macchine nuove marcate CE sono riscontrabili su macchine gi presenti in azienda Inoltre i requisiti riportati nelle norme tecniche UNI CEN e ISO sono maggiormente chiari rispetto a quelli indicati nella normativa previgente perch sono in molti casi specificati nel dettaglio e quotati per cui con un metro in mano si possono effettuare con relativa facilit dei controlli su macchine usate per verificare l effettiva rispondenza ai criteri di sicurezza ivi riportati Il ragionamento risulta essere quindi di questo tipo Se vero che una norma armonizzata consente al costruttore di utilizzarla per la presunzione di conformit alla Direttiva Macchine Se vero che tale norma rappresenta lo stato dell arte per la costruzione e la commercializzazione di macchine nuove marcate CE che possono essere immesse sul mercato dell Unione Europea Se vero che i requisiti di detta norma possono ess
95. riere e protezioni fisse o parti della macchina UNI EN ISO 4254 11 Figura 1c Legenda O Aa c N 14 Barriera Pick up vol 5 Macchine per la foraggicoltura Dimensioni in millimetri 20 2150 l 7i 1 I EA p VAN B BREVE us EG N IN IN 5 150 EE Jk gt a RL Barriera secondo i requisiti di Figure 1a e 1b Protezione fissa rigida laterale Copertura posteriore al di sopra della coclea Coclea di alimentazione Protezione dei dispositivi di alimentazione UNI EN ISO 4254 11
96. rtate non sono esaustive n la loro completa applicazione sinonimo di conformit alle normative vigenti in materia di sicurezza Tale indicazione vuole essere solamente uno strumento informativo in grado di aiutare a valutare i rischi derivanti dall utilizzo di macchine agricole per rendere pi semplice il lavoro di adeguamento delle macchine usate da parte degli utilizzatori MACCHINE AGRICOLE USATE REQUISITI DI SICUREZZA Dal punto di vista normativo il riferimento tecnico rappresentato dalla norma tecnica UNI EN 704 ora sostituita dalla UNI EN ISO 4254 11 specificamente dedicata e dalla UNI EN ISO 4254 1 che tratta i requisiti comuni di sicurezza delle macchine agricole semoventi portate semiportate e trainate La normativa prevede che il costruttore provveda per quanto possibile all eliminazione dei pericoli connessi con l uso della macchina o quantomeno alla loro riduzione Prima di eseguire qualunque tipo di intervento manutenzione riparazione regolazione ecc occorre conoscere ed applicare scrupolosamente le indicazioni contenute nel manuale di uso e manutenzione documento molto importante che deve accompagnare la macchina per l intero ciclo di vita Inoltre anche se il costruttore tenuto per quanto possibile all eliminazione dei pericoli connessi con l uso della macchina necessario porre attenzione alle istruzioni ed agli avvertimenti contenuti nei pittogrammi di sicurezza applicati in prossimit dei p
97. rto impigliamento e trascinamento A seguito di quanto esposto si riporta quindi una analisi dei rischi derivante dall utilizzo delle macchine in oggetto e le soluzioni dedotte dalle norme tecniche applicabili a tali categorie di macchine allo scopo di migliorarne la sicurezza Si ricorda che le indicazioni e le informazioni di seguito riportate non sono esaustive n la loro completa applicazione sinonimo di conformit alle normative vigenti in materia di sicurezza Tale indicazione vuole essere solamente uno strumento informativo in grado di aiutare a valutare i rischi derivanti dall utilizzo di macchine agricole per rendere pi semplice il lavoro di adeguamento delle macchine usate da parte degli utilizzatori MACCHINE AGRICOLE USATE Esempio di andanatrice al lavoro REQUISITI DI SICUREZZA Dal punto di vista normativo come anticipato il riferimento tecnico rappresentato dalla norma tecnica UNI 10759 ora sostituita dalla UNI EN ISO 4254 10 specificamente dedicata e dala UNI EN ISO 4254 1 che tratta i requisiti comuni di sicurezza delle macchine agricole semoventi portate semiportate e trainate La normativa prevede che il costruttore provveda per quanto possibile all eliminazione dei pericoli connessi con l uso della macchina o quantomeno alla loro riduzione Prima di eseguire qualunque tipo di intervento manutenzione riparazione regolazione ecc occorre conoscere ed applicare scrupolosamente le indicazioni
98. se per eliminare i pericoli residui emersi dall analisi rischi Nel caso di vendita della macchina non marcata CE il D Lgs 81 08 art 72 comma 1 richiede l emanazione dell Attestazione di Conformit della macchina all Allegato V del Decreto stesso vedi pag 70 La maggior parte degli infortuni si verifica a seguito del contatto con gli organi rotanti della macchina mediante urto impigliamento e trascinamento A seguito di quanto esposto si riporta quindi una analisi dei rischi derivante dall utilizzo delle macchine in oggetto e le soluzioni dedotte dalle norme tecniche applicabili a tali categorie di macchine allo scopo di migliorarne la sicurezza Si ricorda che le indicazioni e le informazioni di seguito riportate non sono esaustive n la loro completa applicazione sinonimo di conformit alle normative vigenti in materia di sicurezza Tale indicazione vuole essere solamente uno strumento informativo in grado di aiutare a valutare i rischi derivanti dall utilizzo di macchine agricole per rendere pi semplice il lavoro di adeguamento delle macchine usate da parte degli utilizzatori MACCHINE AGRICOLE USATE REQUISITI DI SICUREZZA Dal punto di vista normativo come anticipato il riferimento tecnico rappresentato dalla norma tecnica UNI 10759 ora sostituita dalla UNI EN ISO 4254 10 specificamente dedicata e dala UNI EN ISO 4254 1 che tratta i requisiti comuni di sicurezza delle macchine agricole semoventi portat
99. soiamento localizzati a una distanza minore di 550 mm rispetto al limite estremo della macchina o dai bordi estremi del canale di alimentazione devono essere protetti contro i contatti accidentali e devono rispettare le distanze di sicurezza della UNI EN ISO 13857 vedi Allegato 2 pag 25 UNI EN ISO 4254 11 In caso gli alimentatori laterali siano coclee la relativa protezione deve estendersi dalla parte posteriore almeno fino all asse longitudinale della coclea vedi Allegato 1 Figura 1c pag 151 o in alternativa devono rispettare le distanze di sicurezza della UNI EN ISO 13857 vedi Allegato 2 pag 25 UNI EN ISO 4254 11 Una protezione laterale fissa che copra parzialmente la coclea e una barriera distanziatrice in combinazione con barriere definite in Allegato 1 Figure 1a e 1b pagg 149 e 150 sono considerati adeguati se soddisfano le quote in Allegato 1 Figura 1c pag 152 UNI EN ISO 4254 11 COMANDI SI SI NO N A NO N A vol 5 Macchine per la foraggicoltura Esempio di sistema di alimentazione dotato di barriera anteriore e protezione laterale Esempio di coclea di alimentazione C Vedi Scheda Parte generale pag 16 MACCHINE AGRICOLE USATE STABILIT DELLA MACCHINA SCOLLEGATA DALLA TRATTRICE C Vedi Scheda Parte generale re i N bo Esempio di piede di support SOLLEVAMENTO C Vedi Scheda Parte generale pag 19 SPINE D
100. ssione dalla presa di potenza almeno per 50 mm vedi Allegato 1 Figura 1a pag 21 L albero cardanico utilizzato deve essere dotato di una protezione integra e in buono stato Assicurarsi che la lunghezza dell albero possa compensare i movimenti della macchina sterzate dislivelli in ogni condizione di lavoro i tubi telescopici devono sovrapporsi per almeno 1 3 della loro lunghezza nella posizione di massimo allungamento ovvero per almeno met della loro lunghezza nella posizione di massimo rientro e mantenere almeno 100 mm di gioco quando sono rientrati Occorre inoltre rispettare gli angoli massimi consentiti per evitare di danneggiare le crociere Per evitare la rotazione delle protezioni l albero deve presentare adeguati dispositivi di ritegno catenelle mentre sulla trattrice e sulla macchina operatrice devono essere presenti appositi punti di aggancio Quando non agganciata alla trattrice la macchina deve essere provvista di un supporto per l albero di trasmissione non pu essere utilizzata la catenella usata per impedire la rotazione della protezione dell albero cardanico UNI EN ISO 4254 1 vol 5 Macchine per la foraggicoltura Quota minima di sovrapposizione UNI EN ISO 4254 1 Esempio di attacco alla protetta MACCHINE AGRICOLE USATE ORGANI DI TRASMISSIONE ORGANI ROTANTI ORGANI IN MOVIMENTO Proteggere con carter e o con protezioni tutti gli
101. t di volta in volta di approfondire le conoscenze tecniche tramite le norme riportate per ogni singola macchina Dr ssa Caterina Ing Paoluzzi Regione Piemonte Direzione Agricoltura Direttore CNR IMAMOTER Settore Servizi di sviluppo agricolo vol 5 Macchine per la foraggicoltura GUIDA ALLA CONSULTAZIONE Verifiche di sicurezza di macchine usate come effettuarle Agli agricoltori ai rivenditori ed ai costruttori di macchine per l agricoltura arrivata una nuova e pesante incombenza che riguarda l obbligo di verificare e mettere a norma le macchine nel caso queste non rispondano ai requisiti di sicurezza indotti dalle normative vigenti Dopo il 15 maggio 2008 infatti non possono pi essere utilizzate le macchine e le attrezzature non conformi alle normative di sicurezza ed in special modo al Decreto Legislativo 81 08 riportate nell Allegato V del Decreto stesso La rivendita e l adeguamento di macchine agricole riguardano principalmente datori di lavoro ed i rivenditori ma possono interessare in maniera considerevole anche I costruttori in quanto essi stessi a volte possono ricadere nel caso di ritiro dell usato in permuta del nuovo o sono comunque soggetti a richieste di informazione da parte della propria rete vendita La macchina deve essere adeguata alle La macchina stata immessa in commercio disposizioni contenute al Titolo 111 e Allegato o acquistata nuova prima del 21 settembre i
102. tati dalle norme tecniche art 70 comma 3 in quanto documenti che possono fornire indicazioni precise per eliminare i pericoli residui emersi dall analisi rischi Nel caso di vendita della macchina non marcata CE il D Lgs 81 08 art 72 comma 1 richiede l emanazione dell Attestazione di Conformit della macchina all Allegato V del Decreto stesso vedi pag 121 A seguito di quanto esposto si riporta quindi una analisi dei rischi derivante dall utilizzo delle macchine in oggetto e le soluzioni dedotte dalle norme tecniche applicabili a tali categorie di macchine allo scopo di migliorarne la sicurezza UNI EN ISO 4254 1 UNI EN ISO 4254 11 UNI EN ISO 3767 2 e ISO 11684 La maggior parte degli infortuni si verifica allorch l operatore lasciando la propria postazione di guida e comando senza scollegare la trasmissione del moto e non rispettando le indicazioni del costruttore che vieta di approssimarsi alla macchina quando questa ancora azionata si avvicina agli organi raccoglitori e pu essere agganciato dagli organi in movimento e trascinato all interno Un altra fonte di rischio tipica costituita dalle cadute dall alto in conseguenza delle dimensioni della macchina e delle necessit di intervento da parte dell operatore E E n E E gt i OLETETAAN TAS m aMIIIIILII d Esempi di imballatrici giganti Si ricorda che le indicazioni e le informazioni di seguito ripo
103. tre strutture di prot Dimensioni in millimetri i 5 dui MEUS re ei itezza della struttura di protezione 1000 1200 1800 2 000 e c Flelejelelojololojo o jo iJ lelelielcelcelcelc lcl cl c IL punto 42 1 MACCHINE AGRICOLE USATE l Limitazione del movimento solo in ispondenza della spalla Braccio sostenuto fino al gomito raccio sostenuto fino al polso jraccio e mano sostenuti fino alle vol 5 Macchine per la foraggicoltura ersone dai 14 anni di et Distanza di sicurezza 10 lt ex 12 40 lt lt 120 MACCHINE AGRICOLE USATE prospetto 6 Accesso intorno con strutture di protezione supplementari Dimensioni in millimetri Limitazione del movimento Distanza di sicurezza s Illustrazione Limitazione del movimento in corrispondenza della spalla e dell ascella due strutture di protezione separate una permette il movimento dal polso l altra il movimento dal gomito INS A pp permette il movimento dalle dita fino alla nocca Distanza radiale di sicurezza vol 5 Macchine per la foraggicoltura FALCIATRICI A DISCHI MACCHINE AGRICOLE USATE INTRODUZIONE Le falciatrici sono macchine che vengono utilizzate per il taglio del foraggio e sono nella maggior parte dei casi attrezzi di tipo portato o semiportato dalla trattrice agricola Dal punto di visto operativo
104. unti della macchina dove possono essere presenti rischi residui ATTENZIONE Prima di effettuare qualsiasi intervento sulla macchina arrestare Il motore della trattrice ed estrarre la chiave di accensione dal cruscotto TARGHETTA DI IDENTIFICAZIONE C Vedi Scheda Parte generale pag 11 ALBERO CARDANICO C Vedi Scheda Parte generale pag 11 4 INS v In HT n H 1 f 5 u 8 n op 25 0 IT inm nmm did V Esempio di trasmissione cardanica protetta DISPOSITIVO RACCOGLITORE Occorre evitare il contatto con gli elementi mobili del dispositivo di raccolta mediante parti della macchina ripari barriere o loro combinazioni UNI EN ISO 4254 11 Con la macchina in posizione di lavoro le protezioni devono rispettare le quote riportate in Allegato 1 Figura 1a pag 130 UNI EN ISO 4254 11 Se la traiettoria dei denti raccoglitori totalmente coperta da parti fisse della macchina lateralmente la barriera laterale non richiesta vedi Allegato 1 Figura 1b pag 131 UNI EN ISO 4254 11 SISTEMA DI ALIMENTAZIONE punti di schiacciamento e cesoiamento localizzati a una distanza minore di 550 mm rispetto al limite estremo della macchina o dai bordi estremi del canale di alimentazione devono essere protetti contro i contatti accidentali e devono rispettare le distanze di sicurezza della UNI EN ISO 13857 vedi Allegato 2 pag 25 UNI
105. unto di vista normativo il riferimento tecnico rappresentato dalla norma tecnica UNI EN 704 ora sostituita dalla UNI EN ISO 4254 11 specificamente dedicata e dalla UNI EN ISO 4254 1 che tratta i requisiti comuni di sicurezza delle macchine agricole semoventi portate semiportate e trainate La normativa prevede che il costruttore MACCHINE AGRICOLE USATE provveda per quanto possibile all eliminazione dei pericoli connessi con luso della macchina o quantomeno alla loro riduzione Prima di eseguire qualunque tipo di intervento manutenzione riparazione regolazione ecc occorre conoscere ed applicare scrupolosamente le indicazioni contenute nel manuale di uso e manutenzione documento molto importante che deve accompagnare la macchina per l intero ciclo di vita Inoltre anche se il costruttore tenuto per quanto possibile all eliminazione dei pericoli connessi con l uso della macchina necessario porre attenzione alle istruzioni ed agli avvertimenti contenuti nei pittogrammi di sicurezza applicati in prossimit dei punti della macchina dove possono essere presenti rischi residui ATTENZIONE Prima di effettuare qualsiasi intervento sulla macchina arrestare il motore della trattrice ed estrarre la chiave di accensione dal cruscotto TARGHETTA DI IDENTIFICAZIONE C Vedi Scheda Parte generale pag 11 ALBERO CARDANICO C Vedi Scheda Parte generale pag 11 T Or xd M TA I
106. ura IMBALLATRICI GIGANTI MACCHINE AGRICOLE USATE INTRODUZIONE Come nella succitata raccoglimballatrice prismatica anche l imballatrice gigante o big baler una macchina agricola costruita per raccogliere e comprimere principalmente il fieno e la paglia ma le dimensioni delle macchina agricola sono maggiori per cui risulta anche pi accessoriata e di conseguenza anche le balle parallelepipede sono di sezione maggiore ootto il profilo meccanico l imballatrice per balle prismatiche giganti formata da un raccoglitore aspo raccoglitore che convoglia il prodotto all interno di una camera di compressione dove un sistema con l aiuto di organi infaldatori forma la balla ouccessivamente un annodatore a spago o a filo metallico o nylon provvede alla legatura La balla confezionata viene spinta fuori e depositata al suolo Volano Legatori Camera canale di Rinvio ad angolo TE X compressione um 1 Regolatore Limitatore di coppia wd i NN Albero 1 li i 1 cardanico AO sil Ruota di Stoccaggio Gancio e barra regolazione spago o rete di traino Piede di Raccoglitore dell altezza appoggio del raccoglitore Schema di raccoglimballatrice Le macchine nuove possono essere immesse sul mercato solo se rispettano tutti requisiti previsti dalla Direttiva 2006 42 CE la cosiddetta Nuova Direttiva Macchine entrata in vigore il 29 dicembre 2009 e recepita in Italia dal 6 m
107. uzione di questa tipologia di falciatrice che ha raggiunto la stessa efficacia e maneggevolezza delle motofalciatrici a ponte Grande diffusione hanno avuto invece le motofalciatrici da montagna che vengono tuttora prodotte in centinaia di modelli per operare laddove i trattori non possono arrivare Esempio di motofalciatrice Esempio di motofalciatrice da montagna La motofalciatrice costituita da una piantana con manici che rendono semplici le operazioni e termina con un sistema di lame che provvedono al taglio dell erba Le lame possono variare in modalit e caratteristiche permettendo cosi di soddisfare le pi diverse esigenze Molti modelli garantiscono infatti la possibilit di scelta tra tagli pi netti o meno visibili a seconda dei risultati desiderati e dell aspetto che si vuole conferire Sono alimentate in prevalenza a benzina ma sul mercato esistono anche modelli elettrici Durante l utilizzo bene porre attenzione all eventuale presenza di persone o animali che potrebbero risultare gravemente feriti a seguito del contatto accidentale con le lame Esempi di motofalciatrici e dettaglio della barra di taglio Le macchine nuove possono essere immesse sul mercato solo se rispettano tutti requisiti previsti dalla Direttiva 2006 42 CE la cosiddetta Nuova Direttiva Macchine vol 5 Macchine per la foraggicoltura entrata in vigore il 29 dicembre 2009 e recepita in Italia dal 6 marzo 2010 tramite il D Lgs 17 10 Dal
108. vita Inoltre anche se il costruttore tenuto per quanto possibile all eliminazione dei pericoli connessi con l uso della macchina necessario porre attenzione alle istruzioni ed agli avvertimenti contenuti nei pittogrammi di sicurezza MACCHINE AGRICOLE USATE applicati in prossimit dei punti della macchina dove possono essere presenti rischi residui ATTENZIONE Prima di effettuare qualsiasi intervento sulla macchina arrestare il motore della macchina ed estrarre la chiave di accensione dal cruscotto TARGHETTA DI IDENTIFICAZIONE C Vedi Scheda Parte generale pag 11 LINEE IDRAULICHE C Vedi Scheda Parte generale pag 14 DISPOSITIVO DI AVVIAMENTO DEL MOTORE Deve essere previsto un interruttore azionato da una chiave rimovibile o un altro dispositivo simile a meno che il sistema di avviamento manuale non SI NO consista nell unico mezzo di avviamento del motore UNI 12733 comandi di avviamento del motore possono trovarsi al di fuori della zona raggiungibile da piedi o mani vedi Allegato ta Figura la pag 61 solo SI NO NA nel caso in cui l avviamento possa essere solamente effettuato con la trasmissione della lama di taglio disinserita UNI EN 12733 Fatta eccezione per le manovelle dispositivi di avviamento devono essere solidali alla macchina per esempio avviamento a strappo autoavvolgente A UNI EN 12733 SI NO N A Esempio di dispositivo di avviamento manual
109. za almeno pari a quello delle macchine nuove che rispondono alle specifiche Direttive europee quali la Direttiva Macchine e altre A questo punto ci si chiesti quali strumenti fornire agli interessati che potessero essere in grado di dare indicazioni tecniche precise e dettagliate per valutare se una data macchina sia sufficientemente sicura e nel caso non lo fosse come modificarla per innalzarne il livello di sicurezza intrinseca Ovviamente in molti casi quasi impossibile raggiungere i livelli di sicurezza delle macchine nuove ma sar sicuramente possibile eliminare le parti pi pericolose e comunque valutare la necessit in ultima istanza di sostituire una determinata apparecchiatura perch non pi modificabile Questo volume stato redatto in stretta collaborazione tra Regione Piemonte CNR e ASL al fine di unire le reciproche esperienze sugli aspetti legislativi e sull uso reale delle macchine derivata da attivit decennali di ricerca applicata in questo campo Al suo interno vengono individuati gli interventi minimali da adottare sulle macchine usate per un loro miglioramento ai fini di un utilizzo delle stesse in sicurezza Le informazioni qui contenute non devono essere intese come norme alternative a quelle ufficiali elencate ma piuttosto come una sintesi delle informazioni necessarie alla valutazione dei rischi derivanti dall utilizzo di macchine agricole lasciando agli interessati la decisione in merito alla necessi
110. za delle macchine agricole un tema che negli ultimi anni ha acquisito un importanza fondamentale per la progettazione la costruzione e la immissione sul mercato delle attrezzature agricole La Regione Piemonte e il CNR Imamoter presentano queste linee guida con lo scopo di fornire alle aziende produttrici ai rivenditori e agli utilizzatori stessi le informazioni fondamentali per la verifica e l adeguamento delle macchine agricole usate ai requisiti di sicurezza vigenti Come noto esiste anche un panorama di macchine gi in uso e di un mercato dell usato che coinvolgendo una quantit considerevole di macchine a causa della elevata vita media di tutte le macchine utilizzate in agricoltura comporta per gli stessi costruttori per i rivenditori e gli utilizzatori l obbligo del loro adeguamento alle normative vigenti sulla sicurezza al momento della loro rivendita e espressamente per gli utilizzatori del loro mantenimento in uso nell azienda agricola Per questa attivit che diventa sempre piu invasiva il fabbricante e il commerciante di macchine agricole attualmente puo far riferimento a poche regole e a prescrizioni generiche e poco dettagliate contemplate nel D Lgs 81 08 le quali rivolgendosi peraltro direttamente agli utilizzatori delle macchine impongono loro obblighi di valutazione dei rischi connessi all utilizzo di una determinata apparecchiatura con la richiesta se necessario di adeguarla per assicurare un livello di sicurez
111. zza per cui si invitano gli interessati a consultare le norme tecniche riportate per ogni macchina al fine di trarre tutte le informazioni necessarie per una puntuale valutazione dei rischi Le norme sono elencate per ogni tipologia di macchina nell esempio di Attestazione di Conformit e sono reperibili sui seguenti siti web WWW uni com www cen eu WWW iso orq Le linee guida vogliono quindi essere solamente uno strumento informativo in grado di aiutare a valutare rischi derivanti dall utilizzo di talune categorie di macchine agricole per renderne pi semplice il lavoro di adeguamento Henato Delmastro CNR IMAMOTER MACCHINE AGRICOLE USATE MODALITA DI LETTURA DELLE LINEE GUIDA Questo volume della collana macchine agricole usate si articola in una serie di schede riferite ciascuna a una tipologia di macchina operatrice in cui si vanno a evidenziare le zone potenzialmente pericolose con la descrizione delle soluzioni tecniche che soddisfino la normativa di sicurezza L analisi strutturata in forma tabellare nella parte sinistra sono riportati i requisiti tecnici previsti dalle norme applicabili con l ausilio di fotografie esemplificative delle criticit e fornendo esempi di soluzioni di adeguamento Pi in dettaglio le tabelle sono articolate come segue Descrizione requisito con il riferimento Esempio fotografico di un SI NO N A intervento alla norma che lo richiede di adeguamento SI a macchina

LE MACCHINE AGRICOLE USATE - Imamoter

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