Home

Famiglia MELSEC-FX Controllori Programmabili

Contents

1. e Descrizione delle unit base MELSEC FX2N 1 MITSUBISHI e MASE Pos Coperchio Morsettiera per ingressi digitali Connettore alimenta zione elettrica Bus di espansione LED di segnalazione stati di ingresso LED di segnalazione stato di funzionamento LED di segnalazione stati uscite Carter Portello Slot cassette memoria Morsettiera per ingressi digitali LED di segnalazione stati di ingresso LED di segnalazione stato di funzionamento Connettore per espansioni Connettore per espansioni LED di segnalazione stati uscite Coperchio Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX Architettura dei controllori Controllori programmabili 2 5 5 Interruttore MARCIA ARRESTO LED di segnalazione stato di funzionamento 2 interfaccia per adattatore CNV Coperchio Cassetta memoria opzionale Slot cassette memoria Morsettiera per ingressi digitali Morsettiera per uscite digitali 2 5 6 Slot per cassetta di memoria modulo di visualizzazione e adattatore di espansione 2 potenziometri analogici Interruttore RUN STOP Sede per batteria opzionale Collegamento per unit di programmazione RS422 Collegamento per uni
2. 5 4 2 Sottrazione Per sottrarre due valori numerici contenuti di operandi a 16 o 32 bit oppure costanti si utilizza l istruzione SUB Il risultato della sottrazione viene caricato in un terzo operando Diagramma a scale Elenco istruzioni 0 SUB D1 D2 0 SUB DO D1 D2 00 0 Minuendo si detrae da questo valore Sottraendo si detrae questo valore Differenza risultato della sottrazione Con l istruzione sopra descritta il contenuto di D1 viene sottratto dal contenuto di DO e il risul tato viene caricato in D2 Esempi Dal contenuto del registro dati D100 si sottrae il valore 100 e si salva il risultato in D101 D 100 D 101 SUB D100 K100 D101 100 147 valori vengono sottratti tenendo conto del segno D 10 D 11 D 12 SUB D10 D11 D12 D qune i Volendo sottrarre valori a 32 bit si antepone all istruzione una D SUB DSUB D1 DO D3 D2 05 04 DSUB DO D2 D4 na 65238 27643 37595 Si pu anche riportare di nuovo il risultato uno degli operandi sorgente Se l istruzione SUB viene eseguita ciclicamente il contenuto di questo operando varia ad ogni modo ad ogni ciclo di programma DO DO SUB DO K25 DO a 25 172 Un istruzione SUB eseguibile anche con fronte di comando In questo caso all istruzione si aggiunge una P SUB gt SUBP DSUB DSUBP Nell esempio che segue il contenuto di D394 viene sottratto solo una volta dal contenuto di D50 n
3. FX3U e in reti diverse Sono disponibili moduli di rete per Profibus DP AS I DeviceNet CANopen CC Link ed anche moduli per realizzare reti Mitsubishi proprie Moduli di posizionamento Oltre ai veloci contatori interni delle unit MELSEC FX sono a disposizione dell utente ulteriori moduli di calcolo ad alta velocit quali contatori hardware esterni con la possibilit di colle gare trasduttori incrementali di velocit o moduli di posizionamento per servo azionamenti o azionamenti a passo Per svolgere compiti di posizionamento di precisione in abbinamento con la famiglia MELSEC FX sono disponibili moduli di posizionamento per l output di catene di impulsi Con l ausilio di questi moduli possibile gestire sia azionamenti a passo sia servo azionamenti Unit di gestione MMI Con le unit di gestione Mitsubishi Electric si consentono all utente facilit e flessibilit di dia logo uomo macchina con la serie MELSEC FX Le unit di gestione portano trasparenza nei cicli funzionali di un impianto Tutte le unit consentono di monitorare e modificare tutti i dati specifici del PLC quali i valori nominali reali di timer contatori registri dati e istruzioni di comando passo passo Le unit di gestione MMI sono disponibili a scelta con rappresentazione come testo e o gra fica Tasti funzione liberamente programmabili o schermi sensibili al tatto touchscreen migliorano il comfort dell operatore La programm
4. Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX Generalit sulle istruzioni applicative Programmazione per esperti Classificazione Istruzione Significato Controllore FX1N FX2N FX2NC FX3G Istruzioni di elabo razione dati WSUM Forma la somma dei contenuti di operandi a parola WTOB Dividere in byte dati in operandi a parola BTOW Formare operandi a parola da singoli byte UNI Raggruppare in operandi a parola gruppi di 4 bit DIS Dividere operandi a parola in gruppi di 4 bit SWAP Scambiare byte di valore inferiore e superiore SORT2 Ordina dati in tabella Istruzioni di posizionamento DSZR Corsa punto di riferimento con proximity DVIT Posizionamento con interruzione TBL Posizionamento da tabella dati DABS Legge la posizione effettiva assoluta ZRN Corsa punto di riferimento PLSV Uscita di impulsi a frequenza variabile DRVI Posiziona su un valore incrementale DRVA Posiziona su un valore assoluto Operazioni con l orologio integrato del PLC TCMP Confronto dati orologio TZCP Confronto dati orologio con un area TADD Addizione dati orologio TSUB Sottrazione dati orologio HTOS Trasforma la visualizzazione in formato Ora minuti secondi in secondi STOH Trasforma la visualizzazione in secondi nel formato Ora munti secondi TRD Legge ora
5. FX3G 60 M 36 24 FX3U 16 8 8 FX3U 32 M 16 16 FORM FX3U 48 M 24 24 24 V DC FX3U 64 M 32 32 o 100 240 V AC FX3U 80 M 40 40 Tipo Alimentazione Tipo uscite A scelta transistor o rel Solo A scelta transistor 100 240 V AC o rel FX3U 1280 M 64 64 FX3UC 16 8 8 FX3UC 32 16 16 FX3UC 64 M 32 32 FX3UC 96 M 48 48 Transistor Per una giusta scelta del controllore occorre tenere conto dei seguenti criteri Quantisegnali cio quanti contatti esterni da interruttori pulsanti e sensori si devono rile vare Quali e quante funzioni si devono gestire Di quale tensione d alimentazione si dispone Quali carichi sono gestiti alle uscite Uscite a rel quando occorre gestire carichi elevati uscite a transistor per procedure di gestione rapide senza scatti Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX 2 5 Architettura dei controllori Controllori programmabili 2 5 Architettura dei controllori Tutte le unit sono in linea di principio strutturate allo stesso modo principali elementi funzio nali e gruppi sono illustrati in
6. 7 5 Ritardo 4 14 Funzione gt se Ee bos Ut ue wee IR ue vs 7 1 RST Istruzione 3 15 Moduli analogici d uscita Descrizione s e x9 sw asma sets 7 5 S Furizione s c4 3 m vr ERR 7 2 SET Istruzione o ne 3 15 Moduli di rilevamento temperatura Sicurezza rottura fili 3 21 7 6 Sistema numerico Funzione 7 2 Quale oo om m om Rm 3 2 Moduli speciali esadecimale lt e nem 3 3 Moduli analogici ee 7 4 ottale oo e 3 4 Scambio dati con unit base 5 12 SUB Istruzione gt s nen 5 22 Modulo d adattamento gt 7 4 MOV Istruzione o o ne 5 7 MPP Istruzione ia cad 3 17 Termocoppie 7 2 MPS Istruzione eee 3 17 Termometro a GEM IECIT 7 2 MBD detruziolie s d doxes 3 17 Termometro resistenza 1100 7 2 MUL Istruzione 5 23 Timerretentivi e e w s ae os e e e 4 5 TO lstruzione x ave s far ali nre 5 15 N Numeri binari rr o nw 3 2 O Operandi Contatori generalit 4 8 Flag generalit 4 3 l indirizzo aa 9 a ala a LE ina 3 1 Ingressi uscite gerneralit 4 2 Registri dati generalit 4 10 Registri file generalit 4 11 Registri speciali lt
7. L output dell istruzione presenta solo lo stato di segnale 1 se il 1 valore di confronto minore del 2 valore di confronto Confronto su diverso lt gt valore di confronto 1 diverso dal val di confr 2 L output dell istruzione presenta solo lo stato di segnale 1 seil 1 eil 2 valore di confron to sono dissimili Confronto su minore uguale lt valore di confronto 1 lt valore di confronto 2 L output dell istruzione presenta lo stato di segnale 1 seil 1 valore di confronto minore o uguale al 2 valore di confronto Confronto su maggiore uguale gt valore di confronto 1 gt valore di confronto 2 L output dell istruzione presenta lo stato di segnale 1 seil 1 valore di confronto mag giore o uguale al 2 valore di confronto Se si vogliono confrontare dati a 32 bit all istruzione deve essere aggiunta una per dop pia parola Diagramma a scale Elenco istruzioni 0 gt D10 D250 LDD gt D10 0250 MEE Questa D indica dati a 32 bit _ Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX 5 17 Istruzioni di confronto Programmazione per esperti In questo esempio si controlla se il contenuto dei registri dati D10 e D11 pi grande del conte nuto dei registri D250 e D251 Altri esempi Diagramma a scale Elenco istruzioni Pul 0 LD CO D20 r 00 29 5 OUT M12 Il flag M12 ha lo stato di segnale 1
8. MOV K2 M0 D1 E Bit segno 0 positivo 1 negativo Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX 5 9 Istruzioni per il trasferimento di dati Programmazione per esperti 5 2 3 Trasferimento di dati contigui con un istruzione BMOV Con l istruzione MOV precedentemente illustrata al paragrafo 5 2 1 possibile trasferire in una destinazione dati un valore da 16 o 32 bit al massimo Per trasferire diversi dati contigui si potrebbero programmare diverse istruzioni MOV una dopo l altra Per risparmiarvi questa fatica a vostra disposizione l istruzione BMOV La sigla sta per Block Move Gli operandi sono trasferiti con contiguit come blocco Diagramma a scale Elenco istruzioni 0 BMOV D10 D200 K5 0 BMOV D10 D200 K5 o o e Sorgente dati operando a 16 bit viene indicato il 1 operando dell area sorgente Destinazione dati operando a 16 bit viene indicato il 1 operando dell area di destinazione Numero degli elementi da trasferire max 512 Con gli operandi sopra indicati risulta la seguente funzione BMOV D10 D200 K5 D 10 1234 1234 EN D 11 5678 D 201 D 12 156 D 202 gt 5 registri dati D 13 D 203 D 14 4321 4321 D 204 Anche un istruzione BMOV pu essere eseguita con fronte di comando in questo caso viene programmata come istruzione BMOVP v par 5 2 1 Se si vogliono trasferire gruppi di operandi a bit con un istruzione BMOV i fattori di sorgente dati
9. 6 YOO YO5 10 Y00 Y07 Y10 Y11 16 Y00 Y07 Y10 Y17 24 YOO YO7 Y10 Y17 Y20 Y27 Con unit di espansione si pu portare il numero degli ingressi a max 64 Y77 II totale degli ingressi e uscite non pu per superare 128 Numero di ope randi ed indirizzi 8 X00 X07 16 X00 X07 X10 X17 24 X00 X07 X10 X17 X20 X27 32 X00 X07 X10 X17 X20 X27 X30 X37 40 X00 X07 X10 X17 X20 X27 X30 X37 X40 X47 64 X00 X07 X10 X17 X20 X27 X30 X37 X40 X47 X50 X57 X60 X67 X70 X77 8 Y00 Y07 16 00 7 Y10 Y17 24 YO0 YO7 Y10 Y17 Y20 Y27 32 YOO YO7 Y10 Y17 Y20 Y27 Y30 Y37 40 YOO YO7 Y10 Y17 Y20 Y27 Y30 Y37 Y40 Y47 64 YOO YO7 Y10 Y17 Y20 Y27 Y30 Y37 Y40 Y47 Y50 Y57 Y60 Y67 Y70 Y77 in funzione del tipo dell unit base 8 X00 X07 16 X00 X07 X10 X17 32 X00 X07 X10 X17 X20 X27 X30 X37 48 X00 X07 X10 X17 X20 X27 X30 X37 X40 X47 X50 X57 8 Y00 Y07 16 Y00 Y07 Y10 Y17 32 YOO YO7 Y10 Y17 Y20 Y27 Y30 Y37 48 YOO YO7 Y10 Y17 Y20 Y27 Y30 Y37 Y40 Y47 Y50 Y57 8 X00 X07 14 X00 X07 X10 X15 24 X00 X07 X10 X17 X20 X27 36 X00 X07 X10 X17 X20 X27 X30 X37 X40 X43 Y00 Y05 Y00 YO7 Y10 Y11 00 07 Y10 Y17 00 07 Y10 Y17 Y20 Y27 6 1 1 0 6 24 8 X00 X07 16 00 07 10 17 24 X00 X07 X10
10. 6 1 Generall 5o a eRENa x UNE YT ERE 6 1 6 2 CIERRE ERR RE 6 1 6 2 1 Moduli di espansione per ulteriori ingressi e uscite digitali 6 1 6 2 2 Moduli ingressi uscite analogici 6 1 6 2 3 Moduli di comunicazione LL 6 2 6 2 4 Moduli di posizionamento lisse 6 2 6 2 5 Unit di gestione 6 2 7 Elaborazione di valori analogici 7 1 Moduli analogici 7 1 7 1 1 Criteri di scelta per moduli 7 3 7 1 2 Adattatori moduli d adattamento e moduli speciali 7 4 7 2 Rassegna dei moduli 7 5 Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX VII Contenuto VIII MITSUBISHI ELECTRIC Introduzione Il presente manuale 4 1 1 1 2 Introduzione Il presente manuale Il manuale si propone di facilitarvi i primi passi nell utilizzo dei controllori programmabili della famiglia MELSEC FX Esso si rivolge in particolare agli utenti che non hanno ancora acquisito alcuna esperienza nella programmazione di controllori programmabili PLC Questo manuale pu per rendere pi facile passare ai prodotti della famiglia MELSEC FX anche ai programmatori che finora hanno operato con controllori di altre marche Per indicare i diversi prodotti di una serie i
11. A Adattatore s a o da ie 7 4 Alimentatore di servizio lt lt 2 9 Analisi del fronte 0 0 3 14 ANB Istruzione gt rr n nem 3 12 AND Istruzione ac s aa aoii 3 9 ANDP ANDF Istruzione 3 14 ANI struzione res 3 9 Arresto di emergenza 3 21 Batteria pe dela A RR 2 9 BMOV Istruzione 5 10 Contatori Funzione REG 4 7 Impostazione indiretta set point 4 11 Contatti d interblocco one 3 21 E EEPROM s eoe a 2 9 Elementi di tempo v Timer Esclusioni forzate 3 22 Esempi di programma Impostazione setpoint timer e contatori 4 11 Ritardo disinserzione gt gt gt so 4 14 Ritardo inserzione 4 4 Serranda avvolgibile lt 3 28 Sistema d allarme 3 23 Zemporizzatori lt ne 4 16 F Flag speciali nm 4 3 FMOV Istruzione gt s n nn 5 11 FROM struzione s n nn 5 14 Fronte didiscesa 59393 oos 3 14 veste redo ode Ter t o D eie edes 3 14 Interruttore 2 9 1 3 20 Istruzione 3 1 Istruzioni ADD Ex PR Ue 5 21 3 12 AND sia sane 3 9 ANDP a
12. Bit 15 Bit0 ololololo 1 byte lt 1 byte 1 parole Per la loro dimensione pari a 16 bit in ogni registro si possono memorizzare valori nei limiti da 32768 a 32767 cfr par 3 3 Se ci non fosse sufficiente possibile riassumere due parole in una doppia parola di 32 bit nella quale si possono allora raccogliere valori da 2 147 483 648 a 2 147 483 647 Di questa possibilit si fa uso ad esempio nel caso di contatori Sistemi numerici In un PLC MELSEC della famiglia FX si utilizzano diversi sistemi numerici Essi servono per impostare o visualizzare valori e per fornire l indirizzo di un operando Numeri decimali Ogni giorno abbiamo a che fare con numeri decimali La loro base 10 il che significa che se si continua a contare dopo essere arrivati a 9 si ha ogni volta un riporto alla decade succes siva 9 gt 10 19 20 29 30 ecc Base 10 Numeri O 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Con numeri decimali vengono indicati in un PLC MELSEC della famiglia FX costanti e set point di timer e contatori Anche gli indirizzi degli operandi ad esclusione degli ingressi e uscite sono indicati in formato decimale Numeri binari Sistema numerico duale Come tutti i computer un PLC elabora solo informazioni IN OUT o 0 1 salvate in singoli bit informazioni binarie Se si impostano o visualizz
13. Controllore FX2N FX2NC Classificazione Istruzione Significato FX1N FX3G CJ Salto all interno di un programma Richiamo di un sottoprogramma Fine di un sottoprogramma Interruzione Chiusura programma Istruzioni esecu Interruzione Attivazione programma zione programma Interruzione Disattivazopme programma Fine di un area di programma Watchdog Rinfresca timer Inizio ripetizione di un programma Fine ripetizione di un programma Confronto dati numerici Confronto aree dati numerici Trasferimento dati Sposta e trasferisce Istruzioni di con Copia e inversione fronto e trasferi z mento dati Trasferimento in blocco Trasferimento dati uguali Scambio di dati Conversione BCD Conversione binaria Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX 5 1 Generalit sulle istruzioni applicative Programmazione per esperti Classificazione Istruzione Significato Controllore FX2N FXIN Fxonc FX3G Istruzioni aritmie tiche e logiche ADD Addizione di dati numerici SUB Sottrazione di dati numerici MUL Moltiplicazione di dati numerici DIV Divisione di dati numerici INC Incremento DEC Decremento WAND Link logico E WOR Link logico O WXOR Link logico O esclusivo NEG Negazione di dati Istruzioni di spostamento ROR Rotazione
14. e 4 10 Simbolo e ss a dts 3 1 Timer generalit lt ee 4 6 Optoisolatori 2 6 ORHB Istruzione ne 3 12 OHlsistruziotie e o9 ea 3 11 ORsIstr zione cr la 3 11 ORP ORF Istruzione crees 3 14 OUT Istruzione x 9k n 3 6 MITSUBISHI ELECTRIC MITSUBISHI ELECTRIC SEDE CENTRALE DISTRIBUTORI EUROPEI DISTRIBUTORI EUROPEI DISTRIBUTORI EURASIA MITSUBISHI ELECTRIC EUROPE B V EUROPA AUSTRIA HIFLEX AUTOMATISERINGSTECHNIEK B V OLANDA Kazpromautomatics Ltd KAZAKISTAN German Branch Wiener Stra e 89 Wolweverstraat 22 Mustafina Str 7 2 Gothaer Stra e 8 AT 2500 Baden NL 2984 CD Ridderkerk KAZ 470046 Karaganda D 40880 Ratingen Telefono 43 0 2252 85 55 20 Telefono 31 0 180 46 60 04 Telefono 7 7212 50 11 50 Telefono 49 0 2102 486 0 Fax 43 0 2252 488 60 Fax 31 0 180 44 23 55 Fax 7 7212 50 1150 466 1120 ESCO DRIVES amp AUTOMATION BELGIO Koning amp Hartman b v OLANDA MITSUBISHI ELECTRIC EUROPE B V FRANCIA Culliganlaan 3 Haarlerbergweg 21 23 French Branch BE 1831 Diegem NL 1101 CH Amsterdam 25 Boulevard des Bouvets Telefono 32 0 2 717 64 30 Telefono 31 0 20 587 76 00 DISTRIBUTORI MEDIO ORIENTE F 92741 Nanterre Cedex Fax 32 0 2
15. 64 T256 T319 4 T246 T249 100 ms limiti da 0 1 a 3276 7 s 200 TO T199 6 T250 T255 10 ms limiti da 0 01 da 327 67 s 46 T200 T245 1ms limiti da 0 001 a 32 767 s 256 T256 T511 4 T246 T249 Questitimer sono disponibili solo se abilitato il flag speciale M8028 In questo caso il numero dei timer 100 ms si riduce a 32 TO T31 Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX Contatori Counter Operandi in dettaglio 4 4 Contatori Counter Per la programmazione di processi di calcolo nei controllori della famiglia FX si dispone di Contatori interni Counter in inglese contatori eseguono il calcolo di segnali che sono portati al loro ingresso per ogni programma Seilcalcolo raggiunge un valore di set point gi impostato tramite il programma viene abilitata l uscita del contatore Questa pu essere interrogata quante volte si vuole all interno del programma Esempio di programmazione di un contatore Diagramma a scale Elenco istruzioni XO 0 RST 4 0 LD 1 RST CO X1 K10 s e 4 OUT CO K10 03 7 10 CO 8 OUT YO CO 7 CYO J Ogni volta che viene abilitato l ingresso X1 il contatore CO fa salire il conteggio del valore numerico 1 L uscita YO si imposta dopo aver abilitato e disabilitato dieci volte l ingresso X1 Il set point del contatore programmato come K10 L illustrazione seguente present
16. 717 6431 Fax 31 0 20 587 76 05 ER parti De Koning amp Hartman b v BELGIO Fonseca S A PORTUGAL 2 Ha umanut P 0 B 6272 ax 33 0 Woluwelaan 31 R Jo o Francisco do Casal 87 89 11 42160 Netanya MITSUBISHI ELECTRIC EUROPE B V IRLANDA BE 1800 Vilvoorde PT 3801 997 Aveiro Esgueira Telefono 972 0 9 863 39 80 Irish Branch Telefono 32 0 2 257 02 40 Telefono 351 0 234 303 900 Fax 972 0 9 885 24 30 Westgate Business Park Ballymount Fax 32 0 2 257 02 49 Fax 351 0 234 303 910 CEG INTERNATIONAL LIBANO DERBI TEHNIKON BIELORUSSIA AutoCont C S s r o REP CECA CebacoCenter Block A Autostrade DORA EE i Oktyabrskaya 16 5 Off 703 711 Technologick 374 6 Leinon Beinit ax 353 0 BY 220030 Minsk 2 708 00 Ostrava Pustkovec Telefono 961 0 1 240430 MITSUBISHI ELECTRIC EUROPE B V ITALIA Telefono 4 375 0 17 210 46 26 Telefono 420 595 691 150 Fax 961 0 1 240 438 Italian Branch Fax 375 0 17 210 46 26 Fax 420 595 691 199 Viale Colleoni 7 in F INEA 0 0 0 BOSNIA ERZEGOVINA Sirius Trading amp Services srl ROMANIA Agrate MU Aleja Lipa 56 Aleea Lacul Morii Nr 3 E 139 M Wes BA 71000 Sarajevo R0 060841 Bucuresti Sector 6 DISTRIBUTORI AFRICA dX Telefono 387 0 33 921 164 Telefono 40 0 21 430 40 06 MITSUBISHI ELECTRIC EUROPE B V POLONIA Fax 387 0 33 524 539 Fax 40 0 21 430 40 02 CBI Ltd AFRICA DEL SUD s ane vd AKHNATON BULGARIA Craft Co
17. MITSUBISHI ELECTRIC Famiglia MELSEC FX Controllori programmabili Manuale del Principiante FX1S FX1N FX2N FX2NC FX3G FX3U FX3UC 16092011 i MITSUBISHI ELECTRIC INDUSTRIAL AUTOMATION ersione Note sul presente manuale testi le illustrazioni i diagrammi e gli esempi nel presente manuale servono esclusivamente per illustrare le operazioni di installazione programmazione esercizio e utilizzo dei controllori programmabili della serie MELSEC FX1S FX1N FX2N FX2NC FX3G FX3u e In caso di domande riguardo l installazione ed il comando degli apparecchi descritti nel presente manuale si prega di contattare l ufficio di vendita responsabile ovvero il vostro rappresentante di distribuzione vedi copertina sul retro Informazioni aggiornate e risposte alle domande poste con frequenza sono reperibili sul sito Internet www mitsubishi automation it MITSUBISHI ELECTRIC EUROPE B V si riserva il diritto di apportare in qualsiasi momento e senza preavviso modifiche al presente manuale o alle specifiche tecniche dei suoi prodotti 05 2006 07 2009 Manuale del Principiante per i controllori programmabili della famiglia MELSEC FX serie FX1s FX1N FX2n FX2nc FX3G e FX3uc Codice articolo 166948 Versione Modifiche Aggiunte Correzioni 03 2006 Prima edizione 12 2006 Nuovo capitolo 7 Elaborazione di valori analogici 01 2007 Modifiche par 2 3 e par 2 4 Correzioni par 7 2
18. ZPOP Ripristina il contenuto dei registri indici Operazioni con numeri a virgola mobile DECMP Confronto di numeri a virgola mobile DEZCP Confronto di numeri a virgola mobile aree DEMOV Trasferimento di numeri a virgola mobile DESTR Trasforma numero a virgola mobile in stringa DEVAL Trasforma stringa in numeri a virgola mobile DEBCD Conversione formato a virgola mobile in for matonumerico scientifico DEBIN Conversione formato numerico scientifico in formato a virgola mobile DEADD Addizione di numeri a virgola mobile DESUB Sottrazione di numeri a virgola mobile DEMUL Moltiplicazione di numeri a virgola mobile DEDIV Divisione di numeri a virgola mobile DEXP Numero a virgola mobile come esponente a base e DLOGE Calcolo logaritmo naturale DLOG10 Calcolo del logaritmo decimale DESQR Radici quadrate di numeri a virgola mobile DENEG Inversione segno di numeri a virgola mobile INT Conversione da formato a virgola mobile in formatodecimale Istruzioni aritmeti che per numeri a virgola mobile SIN Calcolo del seno COS Calcolo del coseno TAN Calcolo della tangente ASIN Calcolo dell arcoseno ACOS Calcolo dell arcocoseno ATAN Calcolo dell arcotangente RAD Conversione da gradi in radianti DEG Conversione da radianti in gradi
19. disfatta la condizione d ingresso par 3 4 8 Salva leggi e cancella risultati transitori di link Salvataggio del risultato di un link Lettura del risultato salvato di un link Lettura e eliminazione del risultato salvato di un link par 3 4 9 Genera impulsi Impostazione di un operando per la durata di un ciclo di programma con fronte in salita della condizione d ingresso Impostazione di un operando per la durata di un ciclo di programma con fronte in discesa della condizione d ingresso par 3 4 10 Controllo master Reset controllo master Attivazione elaborazione di parti di programma par 3 4 11 Inverti Inversione risultato del link par 3 4 12 Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX Set di comandi base Principi di programmazione 3 4 1 Inizio di link collegamenti Istruzione Significato Simbolo GX Developer FX Istruzione Carica H LD Inizio di un link con interrogazione I sustato di segnale 1 F5 Istruzione Carica A Inizio di un link con interrogazione sustato di segnale 0 F6 Un percorso di corrente inizia sempre con un istruzione LD o un istruzione LDI Come ope randi si possono indicare ingressi flag timer ma anche contatori Nel seguente paragrafo troverete esempi di applicazione di tali istruzioni in relazione all istru zione OUT 3 4 2 Output o attribuzione del risultato di un colleg
20. possibile realizzare il sistema d al larme ad esempio con un FX1N 14MR MITSUBISHI MELSEG POWER O RUN o ERROR O FX1s 14MR Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX Attuazione di un compito di comando Principi di programmazione 3 6 2 Serranda avvolgibile Descrizione funzionale Sivuole gestire una serranda avvolgibile di accesso ad un capannone di deposito in modo che sia possibile comandarla agevolmente dall esterno o dall interno Si vogliono qui considerare per anche gli aspetti di sicurezza stop f n Comando Sivuole poter aprire la serranda dall esterno con il pulsante a chiave S1 e chiuderla con il pulsante S5 Nel capannone la serranda deve potersi aprire azionando il pulsante S2 e chiudersi azionando il pulsante S4 Un comando a tempo supplementare deve chiudere la serranda automaticamente qualora sia rimasta aperta per oltre 20 s Glistati serranda in movimento e serranda in posizione indefinita devono essere se gnalati da una luce lampeggiante Dispositivi di sicurezza Sivuole poter arrestare in ogni istante con un interruttore di stop SO un movimento della serranda tenendola nella posizione che ha al momento Questo interruttore di stop non ha funzione di arresto d emergenza Per questo motivo l interruttore viene elaborato solo nel P
21. 35 LD X003 003 X006 M8013 36 AND X006 X 85 1 I HH Cro 37 AND M8013 38 OUT Y000 Se non si aziona nessuno dei due finecorsa la serranda allora o aperta o chiusa oppure stata fermata in una posizione intermedia In questi casi lampeggia una segnalazione Come clock di lampeggiamento si utilizza il flag speciale M8013 che viene impostato e reimpostato automaticamente con clock 1 s v par 4 2 Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX 3 31 Attuazione di un compito di comando Principi di programmazione Collegamento del PLC Per il comando di una serranda avvolgibile descritto sopra si pu ad esempio utilizzare un controllore FX1N 14MR Finecorsa basso Barriera luminosa Finecorsa alto Chiudi serranda esterno Apri serranda esterno Apri serranda interno Chiudi serranda interno Q O E MITSUBISHI POWER O RUN o ERROR O FX1s 14MR QUT 0123 45 e 4MR w T cow comi 002 Y3 T YS T esu Interblocco con contatti rel Esclusione con finecorsa Apri serranda Chiudi serranda E N S c D 5 zy A MITSUBISHI ELECTRIC Operandi in dettaglio Ingressi e uscite 4 4 1 NOTA Operandi in dettaglio Gli operandi di un PLC sono utilizzati in istruzioni di comando vale a dire
22. K1 Y1 Rotazione sinistra 2 serranda apre Rel motore rotazione destra K2 Y2 Rotazione destra serranda chiude Ritardo per chiusura automatica TO Tempo 20 secondi Programma Azionamento della serranda avvolgibile tramite i pulsanti segnali d ingresso per l azionamento della serranda devono essere attuati nel programma con due comandi per il motore d azionamento aprire la serranda e chiudere la serranda Trattandosi di segnali di pulsanti che sono disponibili agli ingressi solo per breve tempo occorre che essi siano memorizzati A tal fine si impostano e riposizionano due flag che nel programma fanno in un primo momento le veci delle uscite Mt aprire la serranda Me2 chiudere la serranda Diagramma a scale Elenco istruzioni PLS M100 LD X001 1 OR X002 2 PLS M100 4 LD M100 5 ANI M2 1 6 SET M1 sb M 7 LD X004 8 OR X005 9 PLS M200 PES 11 LD M200 12 ANI M1 13 SET M2 M200 Mi _ 11 A SET 2 Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX 3 29 Attuazione di un compito di comando Principi di programmazione Si elaborano dapprima i segnali per l apertura della serranda azionando il pulsante a chiave 51 o il pulsante S2 si genera un impulso e si porta M100 allo stato di segnale 1 per solo un ciclo di programma In tal modo non possibile bloccare la serranda tenendo premuto o bloc cando un pulsante L azionamento pu essere inserit
23. T131 Il contenuto del 0100 pu essere modificato ad esempio con un unit di comando Il flagspeciale M8002 abilitato per un ciclo di programma solo dopo l avvio del PLC In tal modo una volta acceso il PLC la costante 34 viene portata nel registro dati D5 che funge da memoria di set point per il contatore CO 4 14 A MITSUBISHI ELECTRIC Operandi in dettaglio Suggerimenti per la programmazione T e C valori di set point non devono essere necessariamente inseriti nei registri dati nel programma del PLC E anche possibile definirli prima dell avvio del programma con l ausilio di un unit di programmazione ATTENZIONE Per salvare i valori di set point di timer e contatori servitevi di registri dati latch se tali valori di set point non vengono inseriti nei registri tramite il programma del PLC Tenete presente che anche i contenuti di questi registri vanno perduti quando la batteria del buffer esaurita Se si utilizzano i registri normali i valori impostati si cancellano togliendo tensione o portando l interruttore di MARCIA ARRESTO nella posizione di ARRESTO STOP Una volta data tensione o al successivo avvio del PLC potrebbero aversi delle situazioni di pericolo con questi set point impostati ora a 0 Impostazione di set point con i potenziometri integrati Nei controllori della serie 15 FX1N e FX3G possibile modificare rapidamente e facilmente le impostazioni di set point quali ad
24. TH dell operando zF7 Link AND con fronte in discesa JL dell operando sF8 Link OR con fronte in salita UTH dell operando aF7 Link OR con fronte in discesa dell operando aF Nel programma PLC occorre spesso rilevare e analizzare il fronte di salita o il fronte di discesa di operandi un fronte di salita lo stato del segnale passa da 0 a 1 passa da 1 a 0 con un fronte di discesa collegamenti che reagiscono ad un fronte forniscono un segnale 1 solo nel ciclo di pro gramma in cui l operando interrogato modifica il suo stato di segnale Senza l analisi di un fronte un interruttore azionato dai pacchi che gli passano dinanzi su un nastro trasportatore e con cui si deve contare il numero di pacchi fornir ad esempio un risul tato sbagliato infatti lo stato del contatore salir allora ad ogni ciclo di programma del valore 1 fintanto che l interruttore azionato Se per si rileva il fronte di salita dell ingresso il valore numerico aumenter solo una volta ad ogni pacco D altronde la maggior parte delle istruzioni applicative possono anch esse essere realizzate con fronte di comando v cap 5 Analisi di un fronte di salita Diagramma a scale Elenco istruzioni X001 0 LDP 1 0 1L 1 OUT 1 MO 0 Il flag MO si abilita solo per la durata di un ciclo di programma 3 14 MITSUBISHI ELECTRIC Principi di programma
25. TTMR Teaching Timer STMR Timer speciale ALT Funzione flip flop RAMP Funzione rampa ROTC Posizionamento tavola circolare SORT Istruzione Ordina A MITSUBISHI ELECTRIC Programmazione per esperti Generalit sulle istruzioni applicative Classificazione Istruzione Significato Controllore FX1N FX2N FX2NC FX3G Istruzioni di input output TKY Tastiera decimale HKY Tastiera esadecimale DSW Interruttore digitale SEGD Visualizzazione a 7 segmenti SEGL Visualizzazione a 7 segment con latch ARWS Visualizzazione a 7 segmenti con tasti sup plemen ASC Conversione ASCII PR Output dati sulle uscite FROM Lettura di dati da un modulo speciale TO Scrittura di dati in un modulo speciale Istruzioni per comunicazione seriale RS Trasmissione dati seriale PRUN Spostamento di ingressi o flag ASCI Conversione in un simbolo ASCII HEX Conversione in un valore esadecimale CCD Controllo somma e parit VRRD Lettura di set point da FXL IL 8AV BD VRSC Lettura posizioni interruttori da FXOLI 8AV BD RS2 Trasmissione dati seriale 2 PID Programmazione di un circuito di regolazione Proteggere ripri stinare registri indici ZPUSH Protegge il contenuto dei registri indici
26. X17 X20 X27 32 X00 X07 X10 X17 X20 X27 X30 X37 40 X00 X07 X10 X17 X20 X27 X30 X37 X40 X47 Y00 Y07 6 YO0 YO7 Y10 Y17 24 YOO YO7 Y10 Y17 Y20 Y27 32 YOO YO7 Y10 Y17 Y20 Y27 Y30 Y37 40 YOO YO7 Y10 Y17 Y20 Y27 Y30 Y37 Y40 Y47 8 1 FX3UC 8 X00 X07 16 X00 X07 X10 X17 32 X00 X07 X10 X17 X20 X27 X30 X37 48 X00 X07 X10 X17 X20 X27 X30 X37 X40 X47 X50 X57 8 Y00 Y07 16 Y00 Y07 Y10 Y17 32 YOO YO7 Y10 Y17 Y20 Y27 Y30 Y37 48 YOO YO7 Y10 Y17 Y20 Y27 Y30 Y37 Y40 Y47 Y50 Y57 Con unit di espansione possibile portare a max 248 X367 il numero degli ingressi e a max 248 Y367 quello delle uscite Il totale degli ingressi e uscite non pu per superare il valore di 256 MITSUBISHI ELECTRIC Operandi in dettaglio Flag 4 2 Flag Spesso in un programma di PLC occorre salvare risultati binari provvisori stato di segnale 0 1 Atalfine sono disponibili in un PLC dei flag o indicatori simbolo dell operando M Nei flag si registra il risultato provvisorio del collegamento ad esempio con una istruzione OUT potendolo poi interrogare con istruzioni di collegamento flag contribuiscono a configu rare il programma con una visione globale risparmiando passi di programma possibile rac cogliere su un flag i risultati dei collegamenti che sono richiesti pi volte nel programma uti
27. YO L andamento del segnale identico a quello della variante di programma 1 Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX 4 17 Suggerimenti per la programmazione T e C Operandi in dettaglio 4 6 3 Ritardo all abilitazione e disabilitazione In pratica pu accadere che si debba abilitare con ritardo e disabilitare anche con ritardo un u Scita Anche questo compito di facile soluzione con i link logici di base Diagramma a scale Elenco istruzioni K25 0 T1 0 LD X000 1 OUT T1 K25 K50 4 LDI X000 4 T2 5 OUT T2 K50 8 LD T1 9 OR Y000 8 Y000 10 ANI T2 11 OUT Y000 Andamento del segnale ON T1 T2 Yo OFF 1 2 T Autoritenendo con Y000 per il tempo T1 l uscita resta abilitata durante il ritardo di disabilitazione 4 18 A MITSUBISHI ELECTRIC Operandi in dettaglio Suggerimenti per la programmazione T e C 4 6 4 Clock Nel controllore sono disponibili flag speciali con i quali possibile risolvere molto facilmente compiti di programmazione per cui si richiede una cadenza fissa es per comandare una spia di segnalazione di un guasto M8013 viene per esempio abilitato e disabilitato nel tempo di 1 secondo Una descrizione dettagliata di tutti i flag speciali riportata nel manuale di pro grammazione della famiglia FX Se per si richiedono altri tempi di clock o tempi diversi di abilitazione e disabilitazione pos sibile realizzare un c
28. a destra ROL Rotazione a sinistra RCR Rotazione di bit a destra RCL Rotazione di bit a sinistra SFTR Spostamento a bit di dati binari verso destra SFTL Spostamento a bit di dati binari verso sinistra WSFR Spostamento dati a parole verso destra WSFL Spostamento dati a parole verso sinistra SFWR Scrivi in una memoria FIFO SFRD Leggi da una memoria FIFO Operazioni con dati ZRST Ripristino aree operandi DECO Decodifica dati ENCO Codifica dati SUM Rileva bit impostati BON Verifica un bit MEAN Rileva valori medi ANS Inizia un intervallo di tempo ANR Ripristina bit di segnalazione SQR Rileva la radice quadrata FLT Trasforma il formato numerico Istruzioni alta velocit REF Rinfresca ingressi e uscite REFF Imposta il filtro d ingresso MTR Legge una matrice MTR DHSCS Imposta con contatore alta velocit DHSCR Ripristina con contatore alta velocit DHSZ Confronta aree SPD Riconosce velocit PLSY Uscita impulsi frequenza PWM Uscita impulsi con modulazione ampiezza impulsi PLSR Uscita impulsi numero Istruzioni legate all applicazione IST Inizializzazione stato passi SER Istruzione Cerca ABSD Contatore assoluto Confronta INCD Contatore incrementale Confronta
29. allarme L allarme scatta solo dopo un tempo d attesa per poter disinnescare il sistema una volta avuto accesso in casa Per questo motivo con una luce distinta viene anche segnalato se il sistema innescato L allarme sonoro deve risuonare per una durata di 30 s La segnalazione luminosa invece deve rimanere inserita fino al disinnesco del sistema L allarme deve poter essere spento con l interruttore a chiave Definizione dei segnali di ingresso e uscita Come passo successivo si deve stabilire quali segnali d ingresso e uscita debbano essere ela borati Dalla descrizione funzionale risulta che per gestire il sistema d allarme sono necessari un interruttore a chiave e 4 luci di segnalazione Sono inoltre impegnati almeno tre ingressi per i circuiti di segnalazione e due uscite per la sirena e il lampeggiante In totale si utilizzano 4 ingressi e 6 uscite Poi si assegnano i segnali agli ingressi ed uscite del PLC Funzione Simbolo Indirizzo Note Contatto di chiusura Sistema intelligente 51 X1 interruttore a chiave Ingressi Circuito di segnalazione 1 X2 Contatti di apertura Circuito di segnalazione 2 X3 Scatta un allarme quando l ingresso ha lo stato di segnale 0 Circuito di segnalazione 3 X4 Segnalazione allarme intelligente YO Allarme sonoro sirena Y1 La funzione delle uscite soddisfatta se Allarme visivo luce rotante Y2 l uscita corrispondente abilitata
30. analogici e ad una unit FX3U oppure FX3UC possono esserne collegati fino a quattro moduli d adattamento non occupano alcun ingresso ed uscita nell unit base La comunicazione tra unit base e modulo d adattamento si svolge tramite flag e registri speciali In tal modo nel programma non risultano neces sarie istruzioni per la comunicazione con moduli speciali vedi sotto Sul lato destro di un unit base della famiglia MELSEC si possono collegare fino ad otto moduli speciali POWER CO FXan 4AD TC AID Tra i moduli speciali annoveriamo oltre ai moduli analo gici anche moduli di comunicazione e posizionamento per esempio Ogni modulo speciale occupa otto ingressi ed otto uscite nell unit base La comunicazione tra modulo speciale ed unit base del PLC si svolge tramite la memoria tampone del modulo speciale e si esegue con istruzioni FROM e TO vedi par 5 2 5 A MITSUBISHI ELECTRIC Elaborazione di valori analogici Rassegna dei moduli analogici 7 2 Tipo di modulo Rassegna dei moduli analogici Definizione Campo Risoluzione Adattatore FX1N 2AD BD Tensione 0 V fino a 10 V DC 2 5 mV 12 bit Corrente 4 mA fino a 20 mA DC 8 pA 11 bit FXsG 2AD BD Tensione 0 V fino a 10V DC 2 5 mV 12 bit Corrente 4 mA fino a 20 mA DC 8 pA 11 bit Modulo d adatta mento FX
31. che riguardano le uscite sono temporaneamente collocati in una memoria uscite intermedia immagine di processo delle uscite Solo alla conclusione dell esecuzione del programma i risultati intermedi sono trasferiti alle uscite L immagine di processo delle uscite resta conservata nella memoria uscite intermedia fino alla successiva sovrascrittura Una volta assegnati i valori alle uscite il ciclo di programma viene ripetuto Diversit di elaborazione dei segnali nel PLC rispetto al controller a programma cablato Nel caso di un controllore con programmazione cablata il programma predeterminato dal tipo degli elementi funzionali e dalla loro connessione cablaggio Tutte le fasi di controllo sono eseguite contemporaneamente in parallelo Ogni modifica degli stati dei segnali in ingresso provoca una modifica immediata degli stati dei segnali in uscita Nel caso di un PLC una modifica degli stati dei segnali d ingresso durante l esecuzione del programma pu venire considerata solo al ciclo di programma successivo Questo inconve niente ampiamente compensato poi dai rapidi tempi di ciclo del programma Il tempo di ciclo del programma dipende dal numero e dal tipo delle istruzioni di comando Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX 2 3 La famiglia MELSEC FX Controllori programmabili 2 3 La famiglia MELSEC FX piccolissimi controllori compatti delle serie MELSEC FX offrono soluzioni convenienti per compiti di comando e p
32. destra razione per strin gt mm ghe di caratteri LEFT Estrae dati stringhe caratteri da sinistra MIDR Seleziona stringa caratteri MIDW Sostituisce stringa caratteri INSTR Cerca stringa caratteri MOV Trasferisce stringa caratteri FDEL Elimina dati da elenco dati Istruzioni di elabo FINS Inserisce dati in elenco dati razione per elen POP Legge gli ultimi dati inseriti in un elenco dati chi dati SFR Sposta a destra parola dati a 16 bit SFL Sposta a sinistra parola dati a 16 bit LD LD gt LD lt LD lt gt LD lt LD gt AND Istruzioni di AND gt confronto AND lt AND gt OR OR OR lt gt OR lt OR gt LIMIT Limita l area di output di valori BAND Determina offset d ingresso ZONE Determina offset d uscita SCL Cambia scala dei valori Istruzioni di Converte numero da codice ASCII in valore controllo dati DABIN binario BINDA Converte valore binario in codice ASCII Cambia scala valori La tabella dei valori SCL2 struttu rata diversamente che con l istruzione SCL IVCK Controlla stato convertitore di frequenza Istruzioni per la IVDR Comanda il convertitore di frequenza comunicazione IVRD Legge i parametri del conv di frequenza con convertitori di 1ywR Scrive i parametri nel conv di frequenza frequenza z Scrive i parametri a blocco nel convertitore difrequenza Scambio dati con RBFM Legge da memoria buffer di moduli speciali moduli speciali WBFM Scrive in memoria buffer
33. di moduli speciali Istruzione per contatore alta HSCT velocit Confronta 1 dati all interno dei link IVBWR Confronta valore reale di un contatore ad alta velocit con dati in elenco dati Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX 5 5 Generalit sulle istruzioni applicative Programmazione per esperti 5 1 1 Controllore Classificazione Istruzione Significato prin FX2N FX2NC LOADR Legge dati da registri file estesi e SAVER Scrive dati in registri dati estesi INITR Inizializza registri estesi e registri file estesi FX3G Istruzione per dati T da registri file LOGR Salva dati di operandi in registri estesi estesi o registri file estesi RWER Trasferisce dati da registri estesi in registri file estesi INITER Inizializza registri file estesi Inserimento di istruzioni applicative Per impostare istruzioni applicative con il software di programmazione GX Developer FX por tare il cursore sulla posizione del percorso di corrente in cui si vuole inserire l istruzione e digitare la sigla dell istruzione e gli operandi Il software di programmazione riconosce auto maticamente che viene inserita un istruzione e apre la finestra di input v sotto Oppure posi zionate il cursore e cliccate poi sulla
34. dopo i i i l istruzione INV Y000 Si pu utilizzare l istruzione INV quando si deve invertire il risultato di un link complesso L i struzione pu essere programmata nella stessa posizione di un istruzione AND o ANI Non si pu programmare un istruzione INV all inizio di un collegamento come un istruzione LD LDI LDP o LDF A MITSUBISHI ELECTRIC Principi di programmazione Prima la sicurezza 3 5 Prima la sicurezza Un PLC ha molti vantaggi rispetto a un comando a cablaggio fisso in materia di sicurezza per non si deve fare completamente affidamento su di esso Dispositivi di arresto d emergenza Eventuali inconvenienti nel controllore di un impianto non devono mettere a rischio n le per sone n le macchine dispositivi d arresto d emergenza devono quindi essere efficienti anche quando il PLC non funziona pi in modo corretto devono quindi ad esempio togliere tensione alle uscite del PLC Non si deve in alcun caso elaborare nel PLC un pulsante d arresto d emergenza solo come ingresso facendo intervenire l esclusione tramite il programma Sicurezza anche in caso di rottura di fili La sicurezza del funzionamento deve essere garantita anche quando la trasmissione dei segnali dagli interruttori al PLC s interrompe Per questo motivo i comandi di inserzione sono portati al PLC tramite interruttori o pulsanti con contatti in chiusura e con contatti in apertura per i co
35. individuare il modulo in modo particolare A tal fine a ogni modulo spe ciale dato automaticamente un numero che va da 0 a 7 Si possono collegare al PLC al mas simo 8 moduli speciali numeri sono assegnati in modo progressivo e la numerazione ha ini zio con il modulo che viene collegato per primo al PLC D POWER MITSUBISHI 456929999 o sonea FXm 16EYR FXa 4AD PT FX2n 4DA 4 0 2123458 605 MELSE FXov 32MR D A O Modulo Modulo Modulo speciale 0 speciale 1 speciale 2 Indirizzo di partenza nella memoria buffer Ciascuno degli indirizzi di memoria buffer fino a 32767 pu avere un indirizzo decimale che va da 0a 32766 FX1N da 0 a 31 I dati a 32 bit vengono stoccati nella memoria buffer in modo che la cella di memoria con l indirizzo pi basso contenga i 16 bit di valore inferiore e l indirizzo di memoria buffer successivo i 16 bit di valore pi alto In
36. istruzioni X010 0 LD X010 0 H DMOV C200 D40 1 DMOV C200 D40 Quando abilitato l ingresso X010 lo stato del conteggio del contatore a 32 bit C200 viene tra sferito nei registri dati D40 e D41 D40 contiene i bit di valore inferiore anche possibile la combinazione tra elaborazione di parole doppie ed esecuzione con fronte di comando come dimostra il seguente esempio Diagramma a scale Elenco istruzioni M10 0 LD M10 0 DMOWP D10 0610 1 DMOVP D10 D610 Impostando il flag M10 il contenuto dei registri D10 e D11 viene trasferito nei registri D610 e D611 5 8 A MITSUBISHI ELECTRIC Programmazione per esperti Istruzioni per il trasferimento di dati 5 2 2 Trasferimento di operandi a bit in gruppi Nel paragrafo precedente si illustrato come con un istruzione MOV possibile trasferire costanti o i contenuti di registri dati in altri registri dati Si possono per memorizzare valori numerici anche in operandi a bit consecutivi come i flag Per far intervenire con un istruzione applicativa pi operandi a bit consecutivi si indica l indirizzo del primo operando a bit unita mente al fattore K che identifica il numero degli operandi Questo fattore K indica il numero delle unit per ogni 4 operandi K1 4 operandi K2 8 ope randi 12 operandi ecc Con l indicazione K2MO vengono per esempio definiti gli otto flag da MO a M7 Sono possibili fattori da K1 4 operandi fino a K8 32 oper
37. memo rizzato il risultato in D2 Esempi Al contenuto del registro dati D100 viene sommato il valore 1000 D 100 D 102 ADD K1000 D100 D102 gt 1000 53 1053 Nell addizione vengono considerati i segni dei valori D 10 D 11 D 12 ADD D10 D11 D12 L 8 possibile anche addizionare valori a 32 bit In questo caso all istruzione viene anteposta una D ADD gt DADD D1 DO D3 D2 D5 D4 DADD DO D2 D4 f 65238 27643 92881 Il risultato pu anche essere riportato di nuovo in uno degli operandi sorgente Vogliate per tenere presente che il risultato cambia ad ogni ciclo di programma se l istruzione ADD viene eseguita ciclicamente DO DO ADD DO K25 DO gt 25 Anche un istruzione ADD pu essere eseguita con fronte di comando vale a dire solo una volta quando lo stato del segnale della condizione d ingresso passa da 0 a 1 Aggiungete semplicemente allo scopo una P all istruzione ADD gt ADDP DADD gt DADDP Nell esempio che segue al valore di D47 viene sommata la costante 27 solo una volta nel ciclo di programma in cui lo stato di segnale del flag M47 passa da 0 a 1 Diagramma a scale Elenco istruzioni M47 J 0 LD M47 0 ADDP D47 K27 D51 1 ADDP D47 Ko7 D51 Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX 5 21 Istruzioni aritmetiche Programmazione per esperti
38. modulo analogico a quattro canali anzich due moduli analogici a due canali ciascuno Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX 7 3 Moduli analogici Elaborazione di valori analogici 7 1 2 Adattatori moduli d adattamento e moduli speciali I moduli analogici della famiglia MELSEC sono disponibili in diverse tipologie Adattatori analogici Gli adattatori analogici sono piccole schede che sono montate direttamente nelle unit base della serie FX18S FX1N o FX3G In tal modo non aumenta lo spazio richiesto dal controllore nel l armadio elettrico Moduli d adattamento valori digitali dei due canali di ingresso vengono registrati dall adattatore di ingresso analogico direttamente in regi stri speciali Grazie a questo l ulteriore elaborazione dei valori di misura particolarmente semplice Anche il valore di uscita per l adattatore di uscita analo gico viene scritto dal programma in un registro speciale ed infine convertito ed emesso dall adattatore moduli adattatori possono essere collegati solo sul lato sinistro di una unit base della serie MELSEC FX3G FX3U oppure FX3UC UOOO COCONDONGO oo000 o00000000 Moduli speciali Sulle unit base FX3G con 14 o 24 ingressi ed uscite possibile l installazione di un modulo adattatore analo gico Alle unit base FX3G con 40 o 60 I O possono essere collegati fino a due moduli adattatori
39. segnale 1 se il risultato di un addizione o sottrazione 0 M8021 Seil valore di un addizione o sottrazione minore di 32 767 operazione a 16 bit oppure inferiore a 2 147 483 648 operazione a 32 bit lo stato di segnale di M8021 diventa 1 M8022 Se il risultato supera il valore di 32 767 operazioni a 16 bit oppure di 2 147 483 647 operazioni a 32 bit M8022 ha lo stato di segnale 1 Questi flag speciali possono essere utilizzati nel programma come autorizzazione ad ulteriori operazioni di calcolo Nel calcolo che segue il risultato della sottrazione in D2 viene utilizzato come divisore Non per possibile dividere per 0 si avrebbe un errore La divisione viene perci eseguita se il divisore non e O Diagramma a scale Elenco istruzioni M8000 0 I SUB DO DI D2 0 LD M8000 E 1 SUB DO D1 D2 M8020 _ 8 LDI M8020 8 DIV D3 D2 D5 9 DIV D3 D2 D5 MITSUBISHI ELECTRIC Programmazione per esperti Istruzioni aritmetiche 5 4 1 Addizione Con un istruzione ADD vengono sommati due valori a 16 o a 32 bit caricando il risultato in un altro operando Diagramma a scale Elenco istruzioni 0 ADD D1 pz 0 ADD DO D1 D2 o e e Primo operando sorgente o costante Secondo operando sorgente o costante Operando in cui viene riportato il risultato dell addizione Nell esempio sopra raffigurato vengono sommati i contenuti dei registri dati DO e D1e
40. un valore minore di 100 Anche una volta disabilitata la condizione d ingresso lo stato dei tre operandi a bit si con serva in quanto viene memorizzato il loro ultimo stato Per confrontare dati a 32 bit si richiama l istruzione CMP come istruzione DCMP anteponen dole una D Diagramma a scale Elenco istruzioni j 0 LD E 0 DO D2 MO 1 DCMP DO D2 MO Nell esempio sopra raffigurato si confronta il contenuto di DO e D1 con il contenuto di D2 e Il controllo dei tre operandi a bit conforme all istruzione CMP Esempio di applicazione Con un istruzione CMP si realizzare velocemente una semplice regolazione a due posizioni Diagramma a scale Elenco istruzioni _ 0 LD M8000 I D20 K22 20 1 D20 K 2 M20 8 LD M20 Neo i e 8 5 Y000 11SET Y0001 M22 10 SET Y000 In quest esempio l istruzione CMP viene elaborata in modo ciclico Quando il PLC elabora il programma M8000 sempre 1 Il registro D20 contiene il valore effettivo della temperatura ambiente La costante K22 imposta il set point a 22 C flag M20 e M22 indicano il supera mento o il non raggiungimento del set point Se l ambiente e troppo caldo viene esclusa l u scita YO Con temperatura troppo bassa invece tramite M22 si riabilita l uscita YO Con que st uscita possibile per esempio comandare una pompa che provvede a fornire
41. 000 16000 16000 32000 64000 64000 passi i ciclo 0 55 0 7 0 55 0 7 0 08 0 08 0 21 0 42 0 065 0 065 istruzione logica Numero istruzioni istru zioni standard stato dei 27 2 85 27 2 89 27 2 107 27 2 4407 29 2423 27 2 209 29 2 209 passi istruzioni speciali Moduli speciali collegabili 8 a destra 8 a destra 8 a destra max 4 a sinistra 10 a sinistra 6 a sinistra MITSUBISHI ELECTRIC Controllori programmabili Scelta del controllore 2 4 Scelta del controllore Le unit base della famiglia MELSEC FX sono disponibili in diverse versioni in relazione alla tensione di alimentazione e alla tipologia delle uscite Potete scegliere tra unit con tensione di alimentazione di 100 240 V AC o 24 V DC oppure 12 24 DC e tra le varianti di uscita a rel e transistor Numero Numero ingressi uscite 15 10 M 6 8 15 14 M 8 6 a DE A scelta transistor 15 20 12 8 o 100 240vac 9 FX1S 30 M 16 14 FX1N 14 M 8 6 FX1N 24 M 14 10 vr A scelta transistor FX1N 40 M 24 16 o100 240VAC FX1N 60 M 36 24 FX2N 16 M 8 8 FX2N 32 M 16 16 FX2N 48 M 24 24 5 A scelta transistor FX2N 64 M 32 32 o100 240VAC 9 96 FX2N 80 M 40 40 FX2N 128 M 64 64 FX2NC 16 M 8 8 FX2NC 32 M 16 16 A scelta transistor FX2NC 64 M 32 32 o rel FX2NC 96 M 48 48 FX3G 14 M 8 6 FX3G 24 M 14 10 A scelta 24 V DC A scelta transistor FX3G 40 M 24 16 0100 240V AC orel
42. 07 2009 Considerazione dei controllori della serie FX3G e della seria FK3UC Nuovi moduli adattatori FX3U 4AD PNK ADP e FX3U 4AD PTW ADP Indicazioni di sicurezza Indicazioni di sicurezza Gruppo di destinatari Questo manuale si rivolge esclusivamente a personale elettrico specializzato con rispettiva formazione professionale riconosciuta istruito riguardo gli standard di sicurezza applicati nella tecnica d automazione Progettazione installazione messa in funzione manutenzione e collaudo degli apparecchi dovranno essere eseguiti esclusivamente da parte di personale elettrico specializzato e istruito riguardo gli standard di sicurezza applicati nella tecnica d au tomazione Qualsiasi tipo di intervento riguardo l hardware o il software dei nostri prodotti al di l di quanto descritto nel presente manuale dovr essere eseguito soltanto da parte del nostro personale specializzato e istruito in merito Impiego conforme agli usi previsti I controllori programmabili della serie FX1S FX1N FX2N FX2NC FX3G FX3u e FX3UC sono previsti soltanto per i campi di applicazione descritti nel presente manuale di istruzioni per l uso fondamentale osservare il rispetto di tutti i dati caratteristici riportati nel manuale I prodotti sono stati sviluppati prodotti collaudati e documentati sotto osservanza delle rispet tive norme di sicurezza Qualsiasi intervento non qualificato riguardante hardware o software ovvero la mancata osservan
43. 4 2 4 Scelta del controllore i 2 5 2 5 Architettura dei controllori LL 2 6 2 5 1 Circuiti di ingresso e uscita LL 2 6 2 5 2 Descrizione delle unit base MELSEC 1 2 6 2 5 3 Descrizione delle unit base MELSEC 2 7 2 5 4 Descrizione delle unit base MELSEC 2 2 7 2 5 5 Descrizione delle unit base MELSEC 2 2 8 2 5 6 Descrizione delle unit base MELSEC 2 8 2 5 7 Descrizione delle unit base MELSEC 2 9 2 5 8 Descrizione delle unit base MELSEC 2 9 2 5 9 Glossario degli elementi 2 10 3 Principi di programmazione 3 1 Struttura di una istruzione di 3 1 3 2 byteeparole ln 3 2 3 3 Sistemi numerici ssn rari imas RR Ras 3 2 3 4 Set di comandi base l l rs 3 5 3 4 1 Inizio di link collegamenti 3 6 3 4 2 Output o attribuzione del risultato di un collegamento 3 6 3 4 3 Considerazione dei trasduttori 3 8 3 4 4 Link AND 3 9 345 EI Sel EE inni 3 11 3 4 6 Istruzioni per l unione di 3 12 3 4 7 Esecuzione di link con comando sul f
44. 463 540 Telefono 4 386 0 1 513 8100 UK Hatfield Herts AL10 8XB Fax 4 358 0 207 463 541 Far 386 01 1513 8170 Telefono 44 0 1707 27 6100 UTECO GRECIA Beijer Electronics AB SVEZIA Fax 44 0 1707 27 86 95 Str S tia Iraeus aimo Mis Di CORPORATION GIAPPONE Telefono 30 211 1206 900 Telefono 46 0 40 35 86 00 Fax 30 211 1206 999 Fax 46 0 40 93 23 01 8 12 1 chome Harumi Chuo Ku Tokyo 104 6212 Beijer Electronics SIA LETTONIA Omni Ray AG SVIZZERA Telefono 813 622 160 60 Ritausmas iela 23 Im Sch rli 5 T bos E 0 784 2280 rici 802 2880 elefono elefono MITSUBISHI ELECTRIC AUTOMATION Inc USA Fax 371 0 784 2281 Fax 41 0 44 802 28 28 500 Corporate Woods Parkway Vernon Hills IL 60061 Beijer Electronics UAB LITUANIA GTS TURCHIA Telefono 1 847 478 2100 Savanoriu Pr 187 Bayraktar Bulvari Nutuk Sok No 5 Fax 1 847 478 22 53 17 02300 Vilnius TR 34775 Yukari Dudullu Umraniye ISTANBUL Telefono 370 0 5 232 3101 Telefono 90 0 216 526 39 90 Fax 370 0 5 232 2980 Fax 90 0 216 526 3995 ALFATRADE Ltd MALTA Automation Ltd UCRAINA 99 Paola Hill 4 B M Raskovoyi St Malta Paola PLA 1702 UA 02660 Kiev Telefono 356 0 21 697 816 Telefono 380 0 44 494 33 55 Fax 356 0 21 697 817 Fax 380 0 44 494 33 66 INTEHSIS srl MOLDAVIA MELTRADE Kft UNGHERIA bld Traian 23 1 Fert utca 14 MD 2060 Kishinev HU 1107 Budapest Telefon
45. Bus di espansione sul lato Collegamento per l unit di programmazione Collegamenti per uscite digitali Collegamenti per ingressi digitali Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX Architettura dei controllori Controllori programmabili Glossario degli elementi funzionali La seguente tabella riporta il significato e le modalit funzionali dei singoli componenti e gruppi del PLC Funzione Descrizione Connettore per schede adattatori In quest interfaccia si possono inserire adatta tori di espansione opzionali Sono disponi bili adattatori in diverse versioni per tutte le serie FX eccetto FX2Nc che offrono all unit base la possibilit di ulteriori espansioni o interfacce di comunicazione Gli adattatori pos Sono essere direttamente inseriti nel vano previsto Connettoreper unit di programmazione A questo connettore possibile collegare l unit di programmazione manuale FX 20P E o un personal computer esterno oppure un notebook con software di programmazione es GX Developer FX EEPROM Memorie di scrittura lettura in cui con il software di programmazione possibile scrivere oppure da cui possibile leggere il programma di lavoro Queste memorie sono memorie fisse esse conservano le vostre informazioni anche in caso di mancanza di tensione e non hanno perci bisogno di batterie tampone Slot per cassette memoria In questo slot possibile inserire cassette di memo
46. IV gt DIVP DDIVPL gt DMULP questa viene eseguita con fronte di comando Nell esempio di programma che segue lo stato del con teggio di C12 viene diviso per 4 solo nel ciclo di programma in cui abilitato anche l ingresso X30 Diagramma a scale Elenco istruzioni X30 o H DIVP C12 K4 Diaj a L M 1 DIVP Ci2 K4 D12 Combinazione di istruzioni aritmetiche In pratica solo di rado si riesce a venirne fuori con un solo calcolo Per risolvere compiti com plessi possibile combinare istruzioni aritmetiche A seconda del tipo di calcolo si devono pre vedere operandi di memorizzazione di risultati provvisori L addizione dei contenuti dei registri dati D101 D102 ed anche D103 e la conseguente molti plicazione per il fattore 4 potrebbe per esempio essere realizzata in questo modo Diagramma a scale Elenco istruzioni M101 I _ LD M101 Bs ADD 0101 D102 D200 1 ADD 0101 D102 D200 8 MPS M8022 _ _ 9 M8022 HW LADD 0200 0103 0200 10 ADD 0200 0103 0200 17 8021 8022 _ 18 ANI M8021 HW 34 MUL D200 K4 D104 19 ANI M8022 20 MUL D200 K4 D104 Prima si sommano i contenuti di D101 e D102 salvando provvisoriamente il risultato in D200 Solo se la somma dei contenuti di D101 e D102 non supera l area consentita viene poi addizionato il contenuto di D103 Sela somma dei contenuti di D101 D103 sta nell area consentita viene moltipl
47. LC e non aziona alcuna tensione esterna Seunabarriera luminosa S7 rileva un ostacolo in fase di chiusura della serranda que st ultima deve venire aperta automaticamente Perarrestare il motore nelle due posizioni finali della porta sono previsti i due finecorsa S3 serranda aperta e S6 serranda chiusa 3 28 MITSUBISHI ELECTRIC Principi di programmazione Attuazione di un compito di comando Assegnazione dei segnali di ingresso e uscita Dalla descrizione funzionale risulta gi il numero degli ingressi e uscite necessari Il comando del motore di azionamento ha luogo con due uscite Si assegnano i segnali agli ingressi e alle uscite del PLC Funzione Simbolo Indirizzo Note Contatto di apertura Azionando l in Interruttore STOP S0 ter ruttore 0 la serranda si ferma Interruttore a chiave Serranda SU 51 XI esterno Contatti di chiusura Pulsante Serranda SU interno 52 2 Finecorsa alto serranda aperta S3 X3 Contatto di apertura X2 0 se la Ingressi serranda alta e S3 azionato Pulsante Serranda GIU interno S4 X4 Pulsante Serranda GIU esterno S5 X5 Contatti di chiusura Contatto di apertura X6 0 se la Finecorsa basso serranda GIU 56 X6 serranda gi e S6 azionato X7 diventa 1 se viene rilevatoun i 7 X7 Barriera luminosa S ostacolo Spia di segnalazione H1 YO Rel motore rotazione sinistra
48. MPP 9 OUT Y002 Per meglio comprendere la sequenza di programma sopra illustrata lo stesso esempio viene presentato ancora una volta con un altro tipo di programmazione Diagramma a scale Elenco istruzioni 1 AND X001 0 k H Yooo 2 OUT Y000 sso 3 k 001 5 OUT 1 X000 X003 x 6 k H Yo02 8 OUT Y002 Gli operandi nell esempio X0 dovrebbero essere ripetutamente programmati Si avrebbe quindi un tempo maggiore di programmazione specialmente nel caso di programmi pi lun ghi e ampi percorsi di corrente Per l ultima istruzione d uscita occorre utilizzare MPP anzich MRD al fine di cancellare la memoria dei collegamenti Si possono anche utilizzare pi istruzioni MPS creando quindi fino a 11 livelli di collegamento Troverete altri esempi relativi alle istruzioni MPS MPP e MRS nel manuale di programmazione per la famiglia FX Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX 3 17 Set di comandi base Principi di programmazione 3 4 10 Generazione di un impulso Istruzione Significato Simbolo GX Developer FX Impostazione di un operando per la PLS durata di un ciclo di programma con i H fronte in salita della condizione d in PLS F8 gresso Impostazione di un operando per la durata di un ciclo di programma con i H fronte in discesa della condizione d in PLF F8 gresso Con un istruzione PLS o PLF possibile comandare uscite Y e f
49. OVP Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX 5 11 Istruzioni per il trasferimento di dati Programmazione per esperti 5 2 5 Scambio di dati con moduli speciali Ad eccezione della serie FX1S possibile aumentare il numero degli ingressi e uscite digitali di tutte le unit base della famiglia MELSEC collegando unit di espansione Oltre a ci si pu ampliare ancora l entit delle funzioni del controllore con l installazione di cosiddetti moduli speciali moduli speciali rilevano ad esempio valori analogici quali correnti o tensioni regolano temperature o svolgono la comunicazione con unit esterne Mentre per le espansioni digitali non sono richieste istruzioni particolari gli ingressi e uscite supplementari vengono trattati esattamente come gli ingressi e uscite dell unit base per lo scambio di dati tra l unit base e un modulo speciale vengono utilizzate due istruzioni applica tive l istruzione FROM e l istruzione TO Nel modulo speciale ricavata un area di memoria in cui vengono temporaneamente salvati bufferizzati per esempio valori analogici di misura o dati ricevuti Data questa funzione quest area di memoria e definita area buffer All area buffer di un modulo speciale pu acce dere anche l unit base e leggere per esempio valori di misura o dati ricevuti ma anche ripor tarvi dei dati che poi il modulo speciale elaborer ulteriormente impostazioni per il funziona mento del m
50. ROM K2 K8 1 Nell ultimo esempio stata programmata un istruzione FROMP In tal modo i contenuti dei quattro indirizzi di memoria buffer da 0 a 3 vengono riportati nei registri dati da D10 a D13 solo quando lo stato di segnale della condizione d ingresso passa da 0 a 1 0 E I FROMP Ko D10 ca 5 14 MITSUBISHI ELECTRIC Programmazione per esperti Istruzioni di confronto 5 3 5 3 1 L istruzione TO in dettaglio Con un istruzione TO vengono trasferiti dati dall unit base nella memoria buffer di un modulo speciale In questo processo di copiatura il contenuto della sorgente dati non viene modificato Diagramma a scale Elenco istruzioni 0 TO K1 DO xi 0 TO DO KI o00 0 o e e Indirizzo modulo speciale da 0 a 7 Indirizzo di partenza nella memoria buffer FX1N da 0 a 31 FX2N FX2Nc e FX3u da 0 a 32766 Sorgente dati nell unit base Numero dei dati da trasferire Nell esempio sopra illustrato il contenuto del registro dati DO viene trasferito nell indirizzo di memoria buffer 1 del modulo speciale con indirizzo O Istruzioni di confronto Per verificare nel programma lo stato di operandi a bit quali ingressi o flag sono sufficienti le istruzioni logiche di base in quanto questi operandi possono assumere solo i due stati 0 e 1 Spesso per occorre verificare nel programma il contenuto di un operando a parola e avviare a seconda dell esi
51. Se ad Indicaz circuito segnalaz 1 esempio si abilita Y1 risuona un segnale acustico Indicaz circuito segnalaz 2 YA Indicaz circuito segnalaz 3 Y5 Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX 3 23 Attuazione di un compito di comando Principi di programmazione Programmazione Ora si pu procedere alla programmazione Se e quali flag siano necessari lo si vede per lo pi solo all atto della programmazione Di certo che in questo sistema d allarme tre dispositivi atempo assumono importanti funzioni Per un comando a cablaggio fisso si fa uso di rel tem porizzatori in un PLC invece i tempi sono realizzati elettronicamente v par 4 3 Questi timer possono essere definiti gi prima della programmazione Funzione Indirizzo Note Ritardo impostazione intelligente TO Tempo 20 secondi Timer Ritardo scatto allarme T1 Tempo 10 secondi Tempo inserimento sirena T2 Tempo 30 secondi Poi si risolvono le singole mansioni parziali del compito di comando Inserire il sistema d allarme in modo intelligente con tempo di ritardo Diagramma a scale Elenco istruzioni X001 K200 0 c T 0 LD X001 1 OUT TO K200 TO 4 LD TO 4 Yooo 2 5 OUT Y000 Una volta inserito l interruttore a chiave parte il ritardo d accensione realizzato con il timer TO Trascorsi 20 s K200 200 x 0 1 s 20 5 con la spia di controllo collegata all uscita si segna
52. a 500 indirizzi ciascuno Operando Registri di file Simbolo operando D Operando a parole Si possono unire due registri in un dopio registro Registri a 16 bit da 0000H a FFFFH da 32769 a 32769 Valori che un operandopu assumere Registri a 32 bit da 00000000H a FFFFFFFFH da 2 147 483 648 a 2 147 483 647 Indicazione dell indirizzodell operando Decimale 1500 D1000 D2499 FX1S Nei parametri del PLC si possono al massimo definire 3 blocchi da 500 registri di file ciascuno Tipo di operando FX1N Numero di operandi ed FX2N indirizzi FX2NC 7000 01000 07999 Nei parametri del PLC si possono definire al massimo 14 blocchi da 500 registri di file ciascuno FX3G FX3U FX3UC Nel manuale di programmazione per i controllori MELSEC della famiglia FX sono ampiamente descritti i registri di file Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX 4 13 Suggerimenti per la programmazione T e C Operandi in dettaglio 4 6 4 6 1 Suggerimenti per la programmazione T e C Impostazione indiretta del set point di timer e contatori All interno di una istruzione di uscita possibile fornire direttamente a timer e contatori un set point di tempo e calcolo Diagramma a scale Elenco istruzioni X17 K500 0 c T31 2 LD X17 1 OUT T31 K500 M50 K34 4 LD M50 4 CO 2 5 OUT K34 Nell esempio sopra raffigurato T31 un timer da 100 ms Con la costante 500
53. a e DIS 3 14 ANI sc aaa ea A 3 9 BMOV meg Rm A e REP Rs 5 10 COMP 32x03 5 15 DIV mie 5 24 FMOV s 4996933 9 RR ER 5 11 FROM o IR d En 5 14 IN e dea PSU RS EE 3 20 UD ri pe ae 3 6 LDE XB soa po ea e OS 3 14 a EN 3 6 UDP aes 3 14 MORET TP TC 3 19 3 naar RR Es 3 19 5 7 MPP r aie reuse dom LAE UR Ga SE d 3 17 hoe Rea qure eos 3 17 MIB s EUR a s 3 17 MUIL xxx RR esc gm e Rem So 5 23 Ol eat da XE 3 11 ORB sas Re eA Rue pymes 3 12 ORE 59x om cde Rd 3 14 ORI sa i Re mE G GR x RR E 3 11 ORP 3 14 OUT Ron m 3 6 PLS ox Rem 3 18 BST spanne EX 3 15 GET i RR UR T HEN UE 4 3 15 GUB tenre RR RU EG 5 22 e T ID 5 15 Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX Indice LDEIStruzione e 3 6 PLF Istruzione 3 18 LD Istruzione cr oaas 3 6 PLS Istruzione 3 18 LDP LDF lstruzione gt gt nex 3 14 Procedura di immagine di processo 2 2 M R Memoria buffer lt 5 12 Retroazioni di segnale gt gt 3 22 Moduli analogici d ingresso Risoluzione Moduli analogici 7 3
54. a l andamento dei segnali per questo esempio di programma Con l ingresso XO si riposiziona il contatore con l ausilio di una istruzione RST Il valore reale del contatore viene portato a e l uscita x1 del contatore si disabilita 7 6 Una volta raggiunto il set point di calco lo 2 il contatore non viene pi influenza to dagli 1 s 0 uii impulsi che seguono sull in gresso X1 YO Per i contatori si distingue tra contatori a 16 bit e contatori a 32 bit Il nome viene attribuito con riferimento allo spazio di memoria richiesto per il valore di calcolo La tabella sottostante pre senta le caratteristiche principali di questi contatori A MITSUBISHI ELECTRIC Operandi in dettaglio Contatori Counter Caratteristica Contatore a 16 bit Contatore a 32 bit Tipo di conteggio Crescente Crescente e decrescente La dire zione del calcolo si definisce abilitando o disabili tando un flag speciale Limite per il set point da 1 a 32767 da 2 147 483 649 a 2 147 483 647 Impostazione del set point Come costante decimale K diretta mente nell istruzione o indirettamentein un registro dati Come costante decimale K diretta mente nell istruzione o indirettamente in una coppia di registri di dati Comportamento al superamento Conta fino a max 32767 poi il valore effet tivo non cambia pi Contatore
55. acqua calda 5 16 A MITSUBISHI ELECTRIC Programmazione per esperti Istruzioni di confronto 5 3 2 Confronti all interno di collegamenti logici Nel caso dell istruzione CMP sopra descritta il risultato del confronto viene indicato attra verso tre operandi a bit Spesso per si vorrebbe sottoporre a un confronto solo un istruzione di uscita o un collegamento non impegnando per questo tre operandi A tal fine sono disponi bili le istruzioni carica confronto ed anche i confronti lincati AND e OR Confronto all inizio di un collegamento Diagramma a scale Elenco istruzioni 0 p D40 D50 _ 0 LD gt D40 D50 e e Q Condizione di confronto Q Primo valore di confronto Secondo valore di confronto Se la condizione d ingresso soddisfatta lo stato di segnale dopo l istruzione di confronto uguale a 1 Lo stato di segnale 0 indica che il confronto non soddisfatto Sono possibili i seguenti confronti Confronto su uguale valore confronto 1 valore confronto 2 L output dell istruzione presenta solo lo stato di segnale 1 se i valori dei due operandi sono di grandezza uguale Confronto su maggiore gt valore di confronto 1 valore di confronto 2 L output dell istruzione presenta solo lo stato di segnale 1 se il 1 valore di confronto minore del 2 valore di confronto Confronto su minore valore di confronto 1 valore di confronto 2
56. ad anello dopo aver con tato fino a 2 147 483 647 il valore successivo sar 2 147 483 648 Con conteggio decrescente si avr un salto da 2 147 483 648 a 2 147 483 647 Uscita contatore Raggiunto il set point l uscita resta abilitata Con conteggio crescente l uscita resta abilitata una volta raggiunto il set point Con conteggio decrescente l uscita si riposiziona se al di sotto del set point Riposizionamento Con un istruzione RST si cancella il valore reale del contatore e si disabilita l uscita Oltre ai normali contatori i controllori MELSEC della famiglia FX offrono anche cosiddetti con tatori ad alta velocit High Speed Counter Si tratta di contatori a 32 bit che elaborano veloci segnali esterni di conteggio rilevati sugli ingressi X0 X7 Con questi contatori per esempio si possono risolvere facilmente in abbinamento con speciali istruzioni compiti di posizionamento contatori ad alta velocit operano secondo il principio di interruzione Il programma del PLC viene cos interrotto reagendo immediatamente al segnale sul contatore Troverete una descrizione dettagliata dei contatori ad alta velocit nel manuale di programmazione relativo ai controllori MELSEC della famiglia FX Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX Contatori Counter Operandi in dettaglio Tabella contatori Operando Counter Contatori normali Contatori retentivi Simbolo op
57. alcuni casi come ad esempio per disabilitare azionamenti trovano per uso per motivi di sicurezza contatti di apertura v par 3 5 L immagine che segue presenta due sequenze di programma in cui si ottiene lo stesso risul tato anche con sensori diversi azionando l interruttore si abilita l uscita 24V LD X000 OUT Y000 Interruttore azionato ON ON YO E X4 24V LDI X000 aa E OUT Y000 enoe azioni 7 Interruttore azionato YO t 3 8 MITSUBISHI ELECTRIC Principi di programmazione Set di comandi base 3 4 4 Link AND Istruzione Significato Simbolo GX Developer FX 7 4 AND Link E con interrogazione sustato di segnale 1 F5 E NO A Link E con interrogazione sustato di L segnale 0 F6 Un link E corrisponde ad un collegamento in serie di pi interruttori comunque almeno due Solo quando tutti i contatti sono chiusi passa corrente Se uno o pi contatti sono aperti la funzione E non soddisfatta gt E e non si ha passaggio di corrente Nel software di programmazione si fa peril resto uso perle istruzioni AND degli stessi pannelli di comando e tasti funzione come per l istruzione LD o LDI Nella programmazione per schema dei contatti diagramma a scale il software attribuisce automaticamente le istruzioni in conformit con la posizione d inserimento Se e
58. amento Istruzione Significato Simbolo GX Developer FX Istruzione di uscita Assegnazione del risultato di un link H F7 Con un istruzione di uscita OUT si pu terminare un percorso di corrente Come risultato di un collegamento si possono anche programmare diverse istruzioni OUT Il risultato del colle gamento che stato attribuito a un operando con una istruzione OUT pu essere utilizzato nei successivi passi di programma come stato di segnale d ingresso Esempio istruzione LD e OUT Diagramma a scale Elenco istruzioni i 00 vum 0 LD X000 C 1 OUT Y000 Con queste due istruzioni risulta il seguente andamento di segnale ON 1 OFF 0 ON 1 OFF 0 La condizione dell istruzione LD interrogazione su stato di segnale 1 soddisfatta t il risultato del link perci anch esso 1 e l uscita si abilita 3 6 MITSUBISHI ELECTRIC Principi di programmazione Set di comandi base Esempio istruzione LDI e OUT Diagramma a scale Elenco istruzioni X000 O0 LDI X000 0 1 OUT Y000 ON 1 0 ON 1 YO OFF 0 La condizione dell istruzione LD interrogazione su stato di segnale non pi soddisfatta l uscita viene disabilitata Doppia occupazione di flag o uscite A un operando si dovrebbe attribuire un risultato di collegamento in un solo punto del programma Elaborando il programma dall alto in basso la prima X001 X003 attribu
59. andi Esempi di definizione di operandi a bit K1X0 4 ingressi start con XO da a K2X4 8ingressi start con X4 da X4 a X13 sistema di calcolo ottale 4 16 16 flag start a M16 da M16 a M31 K3YO 12 uscite start con YO da YO a Y13 sistema di calcolo ottale K8MO 32 flag start MO da MO a M31 La possibilit di far intervenire pi operandi a bit con solo un istruzione riduce anche il tempo di programmazione Le due sequenze di programma che seguono hanno la stessa funzione tra sferire gli stati di segnale dei flag MO M3 alle uscite Y10 Y13 MO CYO10 gt M1 M8000 C yoi DD mov Kimo voici udi M2 i CYO12 5 4 M3 2 4 Se la destinazione dei dati pi piccola della sorgente dati bitin soprannumero non vengono trasferiti v illustrazione seguente esempio in alto Se la destinazione dei dati pi grande della sorgente dati le posizioni mancanti sono occupate da uno 0 Interpretando il bit 15 come segno il valore che ne risulta sempre positivo come nell esempio in basso dell illu strazione sottostante Bit 15 Bit 0 5o ua 6e 1T 6 l1 19 1 9 3 9 t1 9 41 t Bit segno 0 positivo 1 negativo MOV DO K2 MO Questi flag non vengono modificati N WM NEN ME 0 1 0 1 0 1 0 1 M15 M14 M13 M12 Mii M10 M9 M8 M7 M6 5 M4 M3 2 Mi
60. ano numeri in altri formati il software di pro grammazione trasforma automaticamente i diversi sistemi numerici Base 2 Numeri und 1 A MITSUBISHI ELECTRIC Principi di programmazione Sistemi numerici Esempio V Quando si salvano numeri binari in una parola i singoli bit ottengono determinate valenze 25 pi p pi 2 08 07 2 2 p p P p p o o ojojo o o ojojo ojojoljo o o Rappresentazione a base 2 Valore decimale Rappresentazione a base 2 Valore decimale 28 256 29 512 210 1024 2 2048 4096 8192 16384 32768 Convaloribinari il bit 15 viene utilizzato per indicare il segno bit 15 0 valore positivo bit 15 1 valore negativo Per passare da un numero binario a un numero decimale si trasformano i bit che sono 1 in un valore decimale che corrisponde alla loro valenza addizionando poi i singoli valori 00000010 00011001 binario 00000010 00011001 binario 1 29 1 24 1 23 1 20 00000010 00011001 binario 512 16 8 1 00000010 00011001 binario 537 decimale Sistemi esadecimali possibile generare facilmente numeri esadecimali da numeri binari per questo motivo si fa spesso uso di numeri esadecimali nella tecnologia digitale e nei controllori programmabili Nei controllori MELSEC della famiglia FX i numeri esadecimali sono utilizzati per indicare le costanti Nel ma
61. applicazione e tipo d uscita azionatori e attuatori come ad esempio connettori LED stati ingressi Tramite i led per gli stati d ingresso viene segnalato a quale ingresso presente un segnale cio presente una tensione definita Se il led corrispondente s illumina allora presenza di tensione e quindi un segnale di comando sull ingresso e l ingresso abilitato LED stati uscite Gli stati delle uscite vale a dire la condizione per cui un uscita abilitata o disabilitata sono segnalati da led Le uscite del controllore possono in questo caso gestire tensioni diverse a seconda del tipo e della versione LED di segnalazione stato di funziona mento I led RUN POWER e ERROR segnalano lo stato attuale di funzionamento del PLC ed indicano se c tensione POWER se il PLC sta elaborando il programma in memoria RUN o se presente un guasto ERROR Batteria La batteria assicura la bufferizzazione della memoria RAM interna del PLC MELSEC in caso di mancanza di tensione solo con FX2N FX2Nc FXsu e FXauc Serve a bufferizzare l area latch per timer contatori e flag Inoltre fornisce tensione all orologio integrato quando viene tolta tensione al PLC Interruttore MARCIA ARRESTO 1 PLC MELSEC possiedono due modalit di azionamento MARCIA e ARRESTO Con l interruttore RUN STOP si pu passare da un modo funzionale all altro In modalit RUN il controllore elabora il programma imp
62. azione e la configurazione sono di facile e agevole realizzazione tramite un PC Windows La comunicazione delle unit di gestione con il PLC FX avviene attraverso l interfaccia di pro grammazione del controllore per mezzo del relativo cavo Non c bisogno di alcun modulo supplementare di collegamento al PLC A MITSUBISHI ELECTRIC Elaborazione di valori analogici Moduli analogici 7 Elaborazione di valori analogici 7 1 Moduli analogici Nell automazione di un processo occorre spesso misurare e controllare o regolare grandezze analogiche quali ad esempio temperature pressioni o livelli di pieno Senza moduli aggiuntivi un unit base della famiglia MELSEC puo elaborare solo segnali d ingresso od uscita digi tali informazioni IN OUT Per rilevare ed emettere segnali analogici sono quindi richiesti moduli analogici particolari Fondamentalmente possibile distinguere tra moduli analogici d ingresso e moduli analogici d uscita Moduli analogici d ingresso possono rilevare correnti tensioni o temperature Moduli analogici d uscita servono per l output di correnti o tensioni Oltre a questi ci sono anche moduli combi nati che possono rilevare ed emettere segnali analogici Moduli analogici d ingresso Moduli analogici d ingresso trasformano un valore di misura analogico per es 10 V in un valore digitale per es 4000 che pu essere ulteriormente elaborato dal PLC Questo pro cesso definito
63. barra degli strumenti sull icona i I F8 Potete selezionare l istruzione anche nella xj finestra di input Cliccate sul simbolo w per m Exit Help aprire un elenco di opzioni Nel campo d immissione si digitano poi la sigla dell istruzione e gli operandi Le voci sono separate da uno spazio A tutte le cifre si deve anteporre una lettera che indica o il tipo di operando o in caso di costanti il formato numerico La lettera K identifica costanti decimali mentre la lettera H identifica costanti esadecimali In questo esempio nel registro dati D12 Ent bol 1 x Se ita n X viene digitato il valore 5 con un istruzione Sir J movk5pi2 OK Est Hei MOV Con il pulsante Help potete aprire una finestra di dialogo e cercare un istruzione con la fun zione desiderata Qui avete anche informazioni sul modo di operare dell istruzione e sul tipo e numero degli operandi Con un clic su OK l istruzione applicativa M457 viene recepita nel programma MOV K5 D12 Se state programmando come elenco istruzioni vogliate inserire in una riga la sigla dell istru zione seguita dagli operandi Anche qui le singole voci sono separate da uno spazio A MITSUBISHI ELECTRIC Programmazione per esperti Istruzioni per il trasferimento di dati 5 2 5 2 1 Istruzioni per il trasferimento di dati Nel PLC i registri di dati fungono da memoria per valori di misura e uscita risultati transitori o val
64. cada necessaria un istruzione speciale nel programma Con l ingresso X2 si riposiziona il timer T250 e se x Ll ne disabilita l uscita A MITSUBISHI ELECTRIC Operandi in dettaglio Timer Tabella dei timer nelle unit base della famiglia FX MELSEC Operando Timer Timer normali Timer retentivi Simbolo operando T Tipo di operando per comando e interrogazione Operando a bit Valori che un operando uscita timer pu assumere 001 Indicazione dell indirizzodell operando Decimale Impostazione set point di tempo Come costante decimale intera L impostazione ha luogo o direttamente nell istruzione o indirettamente in un registro dati 100 ms limiti da 0 1 a 3276 7 s 63 TO T62 10 ms limiti da 0 01 da 327 67 s 31 T32 T62 1 ms limiti da 0 001 a 32 767 s 1 763 100 limiti da 0 1 3276 7 s 200 70 7199 10 limiti da 0 01 da 327 67 s 46 T200 T245 1ms limiti da 0 001 a 32 767 s 4 T246 T249 Numero di operandi ed indirizzi 100 ms limiti da 0 1 a 3276 7 s 200 TO T199 6 T250 T255 10 ms limiti da 0 01 da 327 67 s 46 T200 T245 1ms limiti da 0 001 a 32 767 s 4 T246 T249 100 ms limiti da 0 1 a 3276 7 s 200 TO T199 6 T250 T255 10 ms limiti da 0 01 da 327 67 s 46 T200 T245 1ms limiti da 0 001 a 32 767 s
65. che tramite il pro gramma del PLC possibile interrogare o intervenire sui loro stati di segnale o i loro valori Un operando consiste in un simbolo e unindirizzo Rappresentazione di una istruzione In questo esempio Ingresso 0 Simbolo operando Indirizzo operando Ingressi e uscite Gli ingressi e le uscite collegano un PLC al processo da gestire Quando un ingresso viene interrogato dal programma del PLC si esegue il controllo della tensione a un morsetto d in gresso del controllore Trattandosi di ingressi digitali questi possono assumere solo due stati di segnale ON e OFF Quando la tensione al morsetto d ingresso raggiunge 24 V l ingresso abilitato stato di segnale 1 Con una tensione inferiore l ingresso risulta disabilitato stato di segnale 0 Nel caso di un PLC MELSEC come simbolo degli operandi per gli ingressi si utilizza una X Uno stesso ingresso pu essere interrogato nel programma quante volte si vuole Con il programma del PLC non possibile modificare lo stato degli ingressi Non si pu per esempio indicare un ingresso come operando di una istruzione d uscita OUT Utilizzando un uscita come operando di una istruzione di output al morsetto d uscita del con trollore viene fornito il risultato del link lo stato di segnale dell operando Nel caso di uscite a rel il rispettivo rel si eccita tutti i rel hanno contatti normalmente aperti nel caso di con trollori con uscite a t
66. colo fase di chiusura si riposiziona M2 e si pone cosi fine alla procedura di chiusura Interviene quindi M1 e si riapre cosi la serranda 3 30 MITSUBISHI ELECTRIC Principi di programmazione Attuazione di un compito di comando NOTA Escludere il motore con finecorsa Diagramma a scale Elenco istruzioni X003 _ 27 RST Mi 27 LDI X003 28 RST M1 X006 _ 29 LDI X006 29 RST M2 30 RST M2 la serranda aperta viene impegnato il finecorsa S3 e si disabilita l ingresso X3 Cosi viene riposizionato M1 e fermato l azionamento Quando la serranda raggiunge la posizione bassa siimpegna S6 e si disabilita X6 riposizionando in tal modo M2 e arrestando l azionamento Per motivi di sicurezza i finecorsa hanno contatti in apertura In tal modo l azionamento viene escluso anche in caso di interruzione del collegamento tra interruttore e ingresso ovvero se ne impedisce l inserzione finecorsa devono bloccare l azionamento anche indipendentemente dal PLC ed essere considerati anche nel cablaggio v schema elettrico Azionare il motore Diagramma a scale Elenco istruzioni M1 81 yoo 31 LD M1 32 OUT 001 33 LD 2 M2 33 m m Croo2 Ps 34 OUT Y002 AI termine del programma gli stati di segnale dei due flag M1 e M2 sono trasferiti alle uscite Y001 o Y002 Segnalazione luminosa serranda in movimento e serranda in posizione indefinita Diagramma a scale Elenco istruzioni
67. conversione analogica digitale o anche in breve conversione A D Mentre con moduli analogici della famiglia FX MELSEC le temperature sono rilevabili diretta mente altri segnali fisici quali per esempio pressioni o portate devono prima essere convertiti in valori di corrente o di tensione per poter poi essere elaborati dal PLC Di questa conversione s incaricano dei trasduttori che rendono disponibili alle loro uscite segnali unificati per esem pio da 0 a 10 V o da 4 a 20 mA Misurare una corrente ha il vantaggio che il valore di misura non subisce influenze dalla lunghezza della linea o da resistenze di contatto L illustrazione che segue presenta come esempio di rilevamento di valori analogici una misura di portata con un PLC della serie FX3u MELSEC Strumento misuratore di portata con corrente o tensione d uscita Unit base della Modulo serie FXsu Tensione o analogico corrente d ingresso Valore digitale Conversione per es 50 It s A D perea aY per es 2000 Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX 7 1 Moduli analogici Elaborazione di valori analogici Moduli analogici d ingresso per la misura di temperature Per rilevare la temperatura si utilizzano o termometri a resistenza Pt100 oppure termocoppie Termometro a resistenza Pt100 Con questo tipo di rilevamento della temperatura si misura la resistenza di un elemento della scheda la quale cresce al salire della temperatura A 0 C l elemento de
68. di inserzione Questo contatto attiva l area di programma non appena viene soddisfatta la condizione d ingresso per la istruzione MC Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX 3 19 Set di comandi base Principi di programmazione 3 4 12 Se la condizione d ingresso di un istruzione MC non e soddisfatta gli stati degli operandi tra MC e MCR cambiano come segue itimere contatori retentivi come anche gli operandi comandati da istruzioni SET e RST conservano il loro stato itimernonretentivi e gli operandi fatti intervenire con un istruzione OUT vengono reimpostati Una descrizione dei timer e contatori sopra menzionati si trova al capitolo seguente Inversione del risultato del collegamento Istruzione Significato Simbolo GX Developer FX INV Inversione del risultato di un link 7 cafi Un istruzione INV viene indicata senza operando ed inverte il risultato del collegamento che era valido prima di eseguire l istruzione INV l risultato del collegamento 1 dopo l inversione diventa Ge l risultato del collegamento 0 dopo l inversione diventa 1 Diagramma a scale Elenco istruzioni X001 X002 0 k yooo 0 LD X001 gt 1 AND X002 2 INV Istruzione INV 3 OUT Yo00 Per l esempio sopra raffigurato si ha il seguente andamento di segnale 1 X001 s 1 X002 0 Risultato del link prima 1 dell istruzione INV 0 Risultato del link
69. dirizzo memoria buffer n 1 Indirizzo memoria buffer n 16 bit di valore pi alto 16 bit di valore pi basso 32 Bit E Come indirizzo di partenza per i dati a 32 bit si deve perci sempre indicare l indirizzo che con tiene i 16 bit di valore pi basso Numero dei dati da trasferire Il numero dei dati si riferisce alle unit dati da trasferire Quando un istruzione FROM o TO viene eseguita come istruzione a 16 bit questo dato corrisponde al numero delle parole che viene trasferito Con un istruzione a 32 bit nella forma DFROM o DTO si indica il numero delle doppie parole da trasferire Istruzione a 16 bit Istruzione a 32 bit Numero dei dati 5 Numero dei dati 2 Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX 5 13 Istruzioni per il trasferimento di dati Programmazione per esperti Il valore che si pu indicare per la quantit dei dati dipende da quale PLC viene utilizzato e da come viene eseguita l istruzione FROM se a 16 o a 32 bit Limiti consentiti per il numero di dati da trasferire PLC utilizzato Istruzione a 16 bit FROM TO Istruzione a 32 bit DFROM DTO FX2N da 1a 32 da1a 16 FX2NC 1 32 da1a 16 FX3U da 1 32767 da 1 a 16383 Destinazione o sorgente dati nell unit base Nella maggior parte dei casi i dati sono letti da registri e trasferiti a un modulo speciale oppure trasferiti dalla memoria buffer di quest ultimo nell area registro dati dell unit base Come de
70. do Per determinate applicazioni pi conveniente definire la destinazione dei dati solo in un ciclo del programma per esempio se si opera un trasferimento nella stessa destinazione in un altro punto del programma oppure se il trasferimento deve verificarsi solo a un momento definito Un istruzione MOV viene eseguita solo una volta con fronte di salita della condizione d in gresso se alla sigla MOV segue una P La lettera P fa riferimento al termine inglese Pulse e indica che l istruzione comandata da un cambiamento di segnale o da un impulso Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX 5 7 Istruzioni per il trasferimento di dati Programmazione per esperti Nell esempio che segue il contenuto di D20 viene riportato nel registro dati D387 solo quando lo stato del segnale di M110 passa da 0 a 1 Diagramma a scale Elenco istruzioni M110 _ 0 LD M110 0 MOvP D20 0387 1 MOVP D20 D387 Anche se M110 rimane impostato non si ha ulteriore trasferimento nel registro D387 Ci e chiarito dall andamento di segnale per questo esempio M110 D20 4700 3300 D387 6800 4700 3300 DU Il contenuto della sorgente dati viene trasferito nella destina zione dati solo con fronte di salita della condizione d ingresso Trasferimento di dati a 32 bit Se si vogliono trasferire dati a 32 bit con un istruzione MOV all istruzione viene anteposta una Diagramma a scale Elenco
71. e data TWR Trasferisce ora e data nel PLC HOUR Contatore ore di funzionamento Trasformazione codice di Gray GRY Trasforma il codice di Gray in numero deci male GBIN Trasforma numero decimale in codice di Gray Scambio dati con moduli analogici RD3A Legge valori analogici d ingresso WR3A Scrive valore analogico d uscita Istruzione da ROM esterna EXTR Esegue l istruzione memorizzata nella ROM esterna Istruzioni diverse COMRD Legge commento operandi RND Genera numero random DUTY Emette impulso di lunghezza definita CRC Verifica dati verifica CRC HCMOV Trasferisce valore reale di un contatore alta veloc Istruzioni per dati memorizzati in operandi conse cutivi blocchi dati BK Addiziona dati in un blocco dati BK Sottrae dati in un blocco dati BKCMP BKCMP gt BKCMP lt BKCMP lt gt BKCMP lt BKCMP gt Confronta dati in blocchi dati MITSUBISHI ELECTRIC Programmazione per esperti Generalit sulle istruzioni applicative Controllore FX2N FX2NC Classificazione Istruzione Significato FX1N FX3G STR Trasforma dati binari in stringhe caratteri VAL Trasforma stringhe caratteri in dati binari 4 Aggiunge stringhe caratteri LEN Rileva lunghezza di stringhe caratteri Istruzioni di elabo RIGHT Estrae dati stringhe caratteri da
72. e destinazione dati devono essere identici Esempio BMOV K1MO K1YO K2 MO 0 0 Yooo M1 1 YO001 M2 1 Y 002 M3 0 0 Y003 Vengono trasferite due aree di 4 operandi a bit ciascuna m4 Di voo4 9P M5 0 0 5 6 1 Y006 M7 0 0 Yoo7 5 10 MITSUBISHI ELECTRIC Programmazione per esperti Istruzioni per il trasferimento di dati 5 2 4 Trasferimento di dati uguali in pi operandi di destinazione FMOV Con un istruzione FMOV viene riportato in pi operandi consecutivi a parola o doppia parola il contenuto di un operando a parola o doppia parola oppure una costante Si possono cosi elimi nare per esempio tabelle di dati oppure portare registri di dati a un valore iniziale definito Diagramma a scale Elenco istruzioni 0 FMOV D4 D250 Ka 0 FMOV D4 0250 K20 2 Dati che si vogliono trasferire negli operandi di destinazione si possono indicare anche delle costanti Destinazione dati viene indicato il 1 operando dell area di destinazione Numero degli elementi da scrivere dell area di destinazione max 512 Nell esempio che segue in 7 elementi viene riportato il valore 0 FMOV D10 K7 7 parole dati Se si inserisce un istruzione FMOV come istruzione FMOVP il trasferimento dei dati ha luogo con fronte di comando v descrizione dell istruzione MOV al par 5 2 1 Dovendo trasferire dati a 32 bit all istruzione si deve anteporre una D DFMOV o DFM
73. e di flag latch Essi vengono allora bufferizzati dalla batteria Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX 4 3 Flag Operandi in dettaglio 4 2 1 Flag speciali Accanto ai flag che l utente pu abilitare e disabilitare a piacere esistono anche Flag speciali Questi flag occupano l area a partire dall indirizzo M8000 e indicano determinati stati di segnale o influenzano l elaborazione del programma La tabella sottostante presenta solo una piccola selezione dei flag speciali Flag Descrizione Elaborazione nel programma speciale Con il PLC in modalit MARCIA lo stato del segnale di questo M8000 gt flag sempre 1 Con il PLC in modalit MARCIA lo stato del segnale di questo M8001 flag sempre Impulso di inizializzazione Una volta abilitata la modalit funzio Interrogazione dello stato di M8002 nale MARCIA questo flag 1 per la durata di un ciclo di pro segnale gramma M8004 Errore PLC M8005 Bassa tensione della batteria M8013 Clock 1 secondo M8031 Si cancellano tutti gli operandi tranne il registro dati D non Interrogazione dello stato di riportati nell area bufferizzata della batteria segnale M8034 Si bloccano le uscite le uscite non vengono abilitate Assegnazione di uno stato di ma l elaborazione del programma continua segnale 4 4 MITSUBISHI ELECTRIC Operandi in dettaglio Timer 4 3 Timer Nel controllo di processi o cicli si deve spess
74. el Con ci per le possibilit di un PLC sono lungi dall essere esaurite Essendo il cuore di ogni PLC un microprocessore anche calcoli confronti di numeri trasformazioni di sistemi numerici o l elaborazione di valori analogici non rappresentano alcun problema Per svolgere queste funzioni che vanno oltre i collegamenti logici sono necessarie istruzioni particolari le cosiddette istruzioni applicative Generalit sulle istruzioni applicative Le istruzioni applicative sono chiaramente identificate da una sigla che tratta dalla descri zione della loro funzione Per esempio la definizione per l istruzione con cui e possibile con frontare due numeri a 16 o 32 bit CMP dall inglese to compare paragonare Tutte le sigle per le istruzioni applicative derivano dall inglese Nella programmazione si indica la sigla seguita dal o dagli operandi La tabella che segue pre senta un prospetto di tutte le istruzioni applicative per illustrare le possibilit dei controllori MELSEC della famiglia FX Non spaventatevi non dovete annotare tutte le sigle All atto della programmazione potete servirvi della funzione Help del software di programmazione GX Developer o GX IEC Developer Tutte le istruzioni sono ampiamente descritte e corredate di esempi nel manuale di programmazione relativo alla famiglia FX In questo capitolo appro fondiremo solo le istruzioni pi frequentemente utilizzate nella tabella queste sono su sfondo grigio
75. el ciclo di programma in cui lo stato del segnale del flag M50 passa da 0 a 1 Diagramma a scale Elenco istruzioni M50 0 LD M50 9 3 SUBP D50 D394 Ds 1 SUBP D50 0394 051 5 22 MITSUBISHI ELECTRIC Programmazione per esperti Istruzioni aritmetiche 5 4 3 NOTA Moltiplicazione Con un istruzione MUL il controllore FX moltiplica due valori a 16 o 32 bit e carica il risultato in un terzo operando Diagramma a scale Elenco istruzioni 0 MUL DO 01 pz MUL DO D1 D2 o0 e e Voltiplicando Voltiplicatore Prodotto moltiplicando x moltiplicatore prodotto Con la moltiplicazione di due valori a 16 bit il risultato pu superare l area rappresentabile con 16 bit Per questa ragione il prodotto viene sempre memorizzato in due operandi conse cutivi a 16 bit 32 bit Se si moltiplicano due valori a 32 bit il risultato viene caricato in quattro operandi consecuti vi a 16 bit 64 bit Vogliate tenere conto nella programmazione della grandezza delle aree di questi operandi evitando una doppia occupazione con intersecazioni di aree Nell istruzione viene sempre indicato l operando che contiene i dati di valore minore Esempi Moltiplicazione dei contenuti di DO e D1 e memorizzazione del risultato in D3 e D2 DO D 1 D2 MUL DO D1 D2 4 1805 X 481 868205 La moltiplicazione si esegue tenendo conto dei segni In quest esempio si molti
76. empio i moduli analogici della serie FX3U non possono essere collegati ad un unit base della serie FX1N Risoluzione La risoluzione indica quale minimo valore fisico pu essere rilevato ovvero portato in uscita da un modulo analogico Nei moduli analogici d ingresso per risoluzione s intende la variazione della tensione del la corrente o della temperatura in ingresso che produce un aumento o una diminuzione di 1 del valore digitale in uscita Nei moduli analogici d uscita la risoluzione definisce la variazione del valore di tensione di corrente all uscita del modulo all aumentare o diminuire di 1 del valore digitale in ingresso La risoluzione data dalla struttura interna dei moduli analogici e dipende da quanti bit Sono necessari per memorizzare il valore digitale Ad esempio se con un convertitore A D a 12 bit si rileva una tensione di 10 V la tensione sar suddivisa in 4096 passi 212 4096 vedi par 3 3 Si ha cosi una risoluzione di 10 V 4096 2 5 mV Numero di ingressi od uscite analogiche Gli ingressi o le uscite di un modulo analogico sono anche definiti come canali Secondo il numero dei canali richiesti possibile scegliere ad esempio moduli analogici d ingresso a 2 4 o 8 canali Tenete presente che il numero di moduli speciali collegabili ad un unit base del PLC limitato vedi anche par 7 1 2 Qualora si debbano installare altri moduli speciali ancora quindi pi conveniente utilizzare un
77. erando C Tipo di operando per comando e interrogazione Operando a bit Valori che possono assumere la contro output 001 Indicazione dell indirizzodell operando Decimale Impostazione del set point del contatore Come costante decimale intera L impostazione si esegue o direttamente nell istruzione o indiretta mente in un registro dati Per contatori a 32 bit in due registri dati Numero di operandi ed indirizzi O Contatori a 16 bit 16 CO C15 16 C16 C31 Contatore a 32 bit Contatore a 32 bit ad alta velocit 21 C235 C255 Contatori a 16 bit 16 CO C15 Contatore a 32 bit 20 C200 C219 184 C16 C199 15 C220 C234 Contatore a 32 bit ad alta velocit 21 C235 C255 Contatori a 16 bit 100 C0 C99 100 C100 C199 Contatore a 32 bit 20 C200 C219 15 C220 C234 9 Contatore a 32 bit ad alta velocit C235 C255 Contatori a 16 bit 184 C16 C199 Contatore a 32 bit 21 16 CO C15 20 C200 C219 15 C220 C234 Contatore a 32 bit ad alta velocit 21 C235 C255 Contatori a 16 bit 100 C0 C99 9 100 C100 C199 Contatore a 32 bit 20 C200 C219 9 15 C220 C234 Contatore a 32 bit ad alta velocit 21 C235 C255 Nei contatori retentivi il valore di conteggio effettivo si conserva anche togliendo tensione Nei parametri del PLC poss
78. ervimento con contatti di rel i rel K1 e K2 non possono inserirsi insieme Esclusioni forzate Se si devono comandare dei movimenti con un PLC e possano aversi situazioni di pericolo nel superare un punto limite occorre prevedere interruttori di finecorsa supplementari che in questo caso interrompano subito il movimento indipendentemente dal PLC par 3 6 2 tro verete un esempio di esclusione forzata Ritorni di segnale Di norma le uscite del PLC non sono monitorate Si abilita un uscita e nel programma si assume che esternamente al PLC si abbia la risposta voluta Nella maggior parte dei casi ci sufficiente In caso di applicazioni sensibili per in cui guasti nel circuito di uscita quali rot ture di fili o rel saldati possono avere gravi conseguenze per la sicurezza o il funzionamento anche i segnali emessi dal PLC dovrebbero essere monitorati In questo esempio un contatto di chiusura del rel K1 abilita l ingresso X002 se l uscita YOOO abilitata Cosi nel programma possibile verificare se quest uscita e il rel collegato lavorano correttamente Non viene rilevato se il carico collegato si com porta come voluto es se un motore gira effet tivamente A tal fine sono necessari altri con trolli come ad esempio un controllo della tensione di carico o controllo di rotazione A MITSUBISHI ELECTRIC Principi di programmazione Attuaz
79. esempio i tempi con i due potenziometri analogici del controllore La figura a sinistra mostra una unit base della serie FX1N Nella serie FX1S FX3G la disposi E zione dei potenziometri simile Il valore del potenziometro superiore VR1 pu essere letto dal registro speciale D8030 In D8031 viene collocato il valore di VR2 il potenziometro inferiore Per utilizzare un potenzio metro come sorgente di set point per un tem porizzatore nel programma viene indicato il registro anzich una costante Il valore nel registro modificabile da 0 a 255 a seconda della posizione del potenziometro Potenziometro Diagramma a scale Elenco istruzioni X001 D8030 0 kcc TTi 0 LD X001 1 OUT T1 D8030 Ti D8031 4 LD Ti 4 HTa 5 OUT T2 D8031 8 LD T1 T1 T2 8 ANI T2 8 IL A C Y O00 10 OUT Y000 Nell esempio di programma sopra indicato una volta trascorso il tempo di T1 YO si abilita per un tempo definito da T2 uscita impulsi ritardata Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX 4 15 Suggerimenti per la programmazione T e C Operandi in dettaglio Andamento del segnale ON x1 OFF D8030 T2 ON YO OFF 4 16 MITSUBISHI ELECTRIC Operandi in dettagl
80. essere installati all interno di un involucro protetto contro scariche elettriche provvisto peraltro diuna copertura in base alla destinazione e di rispettivi dispositivi di sicurezza In presenza di apparecchi con un collegamento alla rete stazionario necessa rio provvedere all installazione di un sezionatore di rete o di un fusibile all interno dell impianto installato nell edificio Controllareicaviele linee sotto tensione cui sono collegati i dispositivi in inter valli regolari alla presenza di guasti nell isolamento o punto di rottura In pre senza di un difetto nel cablaggio sar necessario disattivare immediatamente la tensione dai dispositivi e sostituire il cavo ovvero il collegamento guasto Controllare prima della messa in funzione se il valore di tensione dalla rete con sentito corrisponda al valore di tensione dalla rete presente sul luogo modo da evitare la presenza di condizioni indefinite a seguito di una caduta della linea o del conduttore sul lato segnale sar necessario implementare e osservare rispettive misure di sicurezza Provvedere alle misure preventive necessarie in modo da poter riprendere regolarmente dopo una perdita o una caduta di tensione un programma prece dentemente interrotto In questo caso assolutamente necessario evitare qual siasi condizione di funzionamento ritenuta pericolosa Dispositivi di protezione per correnti di guasto ai sensi di DIN VDE 0641 Parte 1 3 non
81. he si generano con il cablaggio nei tradizionali circuiti elettrici Mentre il set di comandi base gestito da tutti i controllori MELSEC della famiglia FX nel caso delle istruzioni applicative si devono osser vare delle limitazioni v cap 5 Il set di comandi base nel complesso Significato Descrizione Riferimento LD Carica Inizio di un link con interrogazione su stato di segnale 1 Carica inversam Inizio di un link con interrogazine su stato di segnale par 3 4 1 Istrui d uscita Assegnazione del risultato di un link par 3 4 2 E Link E con interrogazione su stato di segnale 1 E NO Link E con interrogazione su stato di segnale 0 par 3 4 4 Link con interrogazione su stato di segnale 1 O NO Link con interrogazione su stato di segnale par 3 4 5 E blocco Collegamento in serie di link paralleli O blocco Collegamento in parallelo di link collegati in serie par 3 4 6 Link con fronte di com mando Istruzione Carica con fronte in salita dell operando Istruzione Carica con fronte in discesa dell operando Link E con fronte in salita dell operando Link E con fronte in discesa dell operando Link O con fronte in salita dell operando Link O con fronte in discesa dell operando Imposta operando Ripristina operando Attribuzione di uno stato di segnale che si conserva una volta non pi sod
82. ibile stabilire se i valori reali di questi contatori devono conservarsi quando si toglie tensione 4 10 A MITSUBISHI ELECTRIC Operandi in dettaglio Registri 4 5 4 5 1 Registri In un PLC i flag fungono da memoria di risultati binari provvisori Lo stato di un flag offre per solo un informazione di IN OUT o 0 1 e non quindi adatto a memorizzare valori di misura o risultati di calcoli A tal fine i controllori della famiglia FX sono dotati di registri Un registro costituito da 16 bit o da una parola v par 3 2 Collegando due registri a 16 bit si pu ottenere un doppio registro a 32 bit 1 bit di segno 15 bit di dati formato a 16 bit I LI 214518 912 9 11 5 10 9 9 2 8 57 49 8 97 1 590 6 5 0 numero positivo 1 numero negativo 1 bit di segno 31 bit di dati Doppio registro formato a 32 bit 30 2 29 2 28 ib En 2 2120 0 numero positivo 1 numero negativo In un registro possibile memorizzare valori che vanno da 0000H a FFFFH da 32768 a 32767 mentre un doppio registro pu contenere valori che vanno da 00000000H a FFFFFFFFH da 2 147 483 648 a 2 147 483 647 I controllori della famiglia FX offrono un gran numero di istruzioni per operare con i registri con le quali possibile ad esempio scrivere valori in un registro leggere valori da registri copiare confrontare o elaborare in calcoli aritmetici i contenuti di regi
83. icata per il fattore 4 Il risultato del calcolo viene riportato in D104 e D105 Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX 5 25 Istruzioni aritmetiche Programmazione per esperti A MITSUBISHI ELECTRIC Possibilit di espansione Generalit 6 6 1 6 2 6 2 1 6 2 2 Possibilit di espansione Generalit Accanto alle unit base sono disponibili unit di espansione e moduli speciali per un ulteriore ampliamento del sistema PLC Questi moduli sono classificati in base alle tre seguenti categorie Moduli che impegnano ingressi uscite digitali installabili sul controllore lato destro Ne fanno parte le espansioni digitali compatte e modulari ed anche i moduli speciali Moduli che non impegnano ingressi uscite digitali installabili sul controllore lato sinistro Adattatori d interfaccia e comunicazione che non impegnano ingressi uscite digitali inte grabili direttamente nel controllore In sintesi Moduli di espansione per ulteriori ingressi e uscite digitali Per espandere le unit base MELSEC FX1N FX2N FX2NC FX3G FX3U e FX3UC sono disponi bili diverse unit di espansione modulari e compatte inoltre possibile ampliare con ingressi e uscite digitali le unit base della serie FX1S FX1N FX3G e FXS3U tramite adattatori di espan sione utilizzati direttamente nel controllore Questi adattatori sono particolarmente conve nienti quando si abbia necessit di solo pochi I O su
84. ici alimentati dalla rete e rispettivi accessi per uso domestico e simili applicazioni Norme antincendio Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX I Indicazioni di sicurezza Norme antinfortunistiche VBG Nr 4 Impianti e mezzi elettrici Indicazioni di pericolo Le singole indicazioni hanno il seguente significato PERICOLO Significa che la mancata applicazione e osservanza di determinate misure di sicurezza pu costituire un pericolo per la vita e la salute dell operatore ATTENZIONE Costituisce un avviso dinnanzi a possibili danneggiamenti dell apparecchio o di altri beni materiali in caso di mancata applicazione e osservanza delle rispettive misure di si curezza Il MITSUBISHI ELECTRIC Indicazioni di sicurezza Indicazioni di pericolo e misure di sicurezza generali Le seguenti indicazioni di pericolo vanno intese come regole generali per controllori a pro gramma memorizzato in combinazione con altri dispositivi e apparecchi Esse dovranno essere osservate perentoriamente in fase di progettazione installazione ed esercizio di un impianto di comando PERICOLO d obbligo osservare le norme di sicurezza e antinfortunistiche applicabili per lo specifico caso di impiego lavori di montaggio cablaggio e apertura dei gruppi di componenti di componenti e apparecchi dovranno essere eseguiti senza alcuna tensione e Gruppi di componenti componenti e apparecchi dovranno
85. indica con cosa si deve fare qualcosa La sua definizione si compone della sigla dell o perando e dell indirizzo dell operando Sigla operando Indirizzo operando Esempi di definizioni di operandi Sigla operando Tipo Descrizione X Ingresso Morsetto d ingresso del PLC es interruttore Y Uscita Morsetto d uscita del PLC es contattore o spia Memoria transitoria nel PLC che pu assumere due stati M Flag ON o OFF Timer Rel temporizzatore per realizzare funzioni legate al tempo Counter Contatore Memoria dati nel PLC in cui possono essere caricati ad esem Registro dati pio valori di misura o risultati di calcoli Gli operandi sono ampiamente descritti al capitolo 4 Poich per esempio sono presenti diversi ingressi indicando l indirizzo dell operando si defi nisce un singolo ingresso Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX 3 1 Bit byte e parole Principi di programmazione 3 2 3 3 Bit byte e parole La pi piccola unit d informazione di un PLC e nella tecnologia digitale in genere il bit Un bit pu assumere solo due stati 0 escluso o non vero e 1 abilitato o vero Nel PLC i bit vi vengono incontro ad esempio sotto forma di ingressi uscite e flag i cosiddetti operandi a bit 8 bit danno un byte due byte formano una parola In un PLC MELSEC della famiglia FX per esempio i registri di dati appartengono agli operandi a parole
86. io Suggerimenti per la programmazione T e C 4 6 2 Ritardo di disabilitazione Tutti i timer di un PLC MELSEC operano come ritardo all abilitazione Una volta trascorso il tempo impostato l uscita dei timer si abilita Spesso per sono necessari ritardi di disabilita zione Un esempio di applicazione il comando di una ventola che resta accesa ancora per qualche minuto dopo aver spento la luce in bagno Variante di programma 1 Auto ritenuta Diagramma a scale 0 Y 000 K300 5 TO Elenco istruzioni LD LD ANI ORB OUT LDI OUT X001 Y000 TO Y000 X001 TO K300 Fintanto che l ingresso X1 es interruttore della luce abilitato anche l uscita YO ventola attiva Ma anche dopo aver escluso X1 YO resta attiva per auto ritenuta perch il tempo del timer TO non ancora trascorso Quest ultimo parte con l esclusione di X1 Una volta trascorso il tempo impostato nell esempio 300 x 0 1 s 30 s TO interrompe l auto ritenuta di YO e que st uscita si disabilita Andamento del segnale Variante di programma 2 Set Reset Diagramma a scale X001 0 E sET Y000 X001 K300 2 TO TO 6 EL RST vYooo Elenco istruzioni LD SET LDI OUT LD RST X001 Y000 X001 TO K300 TO Y000 Abilitando X1 si imposta abilita l uscita YO Disabilitando X1 si avvia TO Trascorso il tempo impostato TO ripristina l uscita
87. ione di un compito di comando 3 6 3 6 1 Attuazione di un compito di comando Uncontrollore programmabile vi offre possibilit quasi illimitate di lincaggio di ingressi e uscite Con il gran numero di istruzioni offerte dai controllori MELSEC della famiglia FX si tratta di scegliere le istruzioni idonee alla soluzione di un compito di comando e di realizzare con esse il programma Servendoci di due semplici compiti di comando vogliamo indicare la strada dalla formula zione del problema fino al programma finito Sistema d allarme Il problema che si pone deve gi essere chiaro prima di programmare il sistema d allarme Si inizia per cosi dire da dietro e si descrive ci che il PLC deve fare Formulazione del compito Si vuole realizzare un sistema d allarme che disponga di pi loop di segnalazione e presenti funzioni di inserzione ed esclusione ritardate Conuninterruttore a chiave viene inserito un sistema intelligente con un tempo di ritardo di 20 s Rimane cosi il tempo di uscire di casa In questo tempo si ha l indicazione se i circuiti di segnalazione sono chiusi L interruzione di un circuito di segnalazione deve far scattare un allarme principio della corrente di riposo in tal modo si ha un allarme anche in caso di sabotaggio Si vuole oltre a ci indicare da quale circuito di segnalazione scaturito l allarme Sivuole che dopo un tempo d attesa di 10 s si inseriscano una sirena e una luce d
88. istri a 16 bit da 0000H a FFFFH da 32769 a 32769 Valori che un operandopu assumere Registri a 32 bit da 00000000H a FFFFFFFFH da 2 147 483 648 a 2 147 483 647 Indicazione dell indirizzodell operando Decimale FX1S 128 00 0127 128 0128 0255 FX1N 128 00 0127 7872 0128 07999 FX2N 312 D200 D511 EX 200 D0 D199 Numero di operandi ed aNG 7488 D512 D7999 indirizzi 128 D0 D127 FX3G 972 D128 D1099 972 D1100 D7999 FX3U 312 D200 D511 200 D0 D199 FX3UC 7488 D512 D7999 A questi registri possibile assegnare nei parametri del PLC anche la funzione di registri latch A questi registri possibile assegnare nei parametri del PLC anche la funzione di registri non bufferizzati Se la batteria opzionale installata a questi flag nei parametri del PLC possibile attribuire la funzione di flag latch Essi vengono allora bufferizzati dalla batteria 4 5 2 Registri speciali Come i flag speciali par 4 2 1 a partire dall indirizzo M8000 anche i registri rientrano nei registri speciali a partire dall indirizzo D8000 Spesso esiste persino una relazione diretta tra flag speciale e registro speciale Cos per esempio il flag speciale M8005 indica che la ten sione della batteria del PLC troppo bassa e il registro speciale D8005 contiene il valore di tensione rilevato Una piccola selezione dei registri speciali riportata nella tabella sottostante 55859 Descrizione Elaborazione nel programma specia
89. izione delle unit base MELSEC FX3U Coperchio batteria Batteria tampone Connettore espansione per adattatore funzio nale e FX3U 7DM Coperchio cieco per scheda adattatore Interruttore RUN STOP NacannaHara nari connettore pei unit di programmazione Coperchio con targhetta OE O00000 MITSUBISHI Protezione scariche elettriche Morsettiera per ingressi digitali LED di segnalazione stati di ingresso LED di segnalazione stato di funzionamento Connettore per espansioni LED di segnalazione stati uscite Morsetti d uscita Protezione scariche elettriche Coperchio 2 5 8 Descrizione delle unit base MELSEC FX3uc Interruttore RUN STOP LED di segnalazione LED di segnalazione degli stati degli dello stato di Ingressi funzionamento Slot per cassette di memoria Cassetta di memoria opzionale Coperchio di protezione per bus di espansione Batteria tampone Coperchio per vano batteria UBISHI LED di segnalazione degli stati di uscita Coperchio di protezione per bus di espansione
90. la che il sistema d allarme inserito Controllare i circuiti di segnalazione e riconoscere l allarme Diagramma a scale Elenco istruzioni X002 Y000 6 LDI X002 oa wer MB 7 AND Y000 8 SET M1 SET Y003 9 SET Y003 10 LDI X003 X003 Y000 _ 11 AND Y000 10 VF SET M1 12 SET M1 13 SET 004 15 AND Y000 X004 Y000 16 1 14 34 41 SET M1 17 SET Y005 SET YO005 L uscita YOOO interrogata anche nel programma per stabilire se il sistema d allarme inse rito Si potrebbe utilizzare anche un flag che interviene e si esclude parallelamente all Solo con un sistema d allarme intelligente all interruzione di un circuito di segnalazione inter viene il flag M1 il quale segnala che scattato un allarme Con le uscite Y003 Y005 viene inoltre segnalato quale circuito di segnalazione stato interrotto Il flag M1 e la relativa uscita restano abilitati anche quando il circuito di segnalazione viene nuovamente chiuso MITSUBISHI ELECTRIC Principi di programmazione Attuazione di un compito di comando Ritardare l inserimento dell allarme Diagramma a scale Elenco istruzioni MI oa 18 LD 1 18 H mai 19 OUT T1 K100 TI K300 dien i 22 e T 23 OUT T2 K300 Se scatta un allarme in questo caso M1 1 parte il tempo di ritardo di 10 s Trascorso que sto tempo T1 fa partire il timer T2 che regolato a 30 s e che determina il tempo d inserimento della sire
91. lag M Se si utilizza un istruzione PLS al posto di un istruzione OUT l operando indicato ha lo stato di segnale 1 solo nel ciclo di programma in cui lo stato dei segnali dei collegamenti che prece dono l istruzione PLS passa da 0 a 1 fronte di salita Un istruzione PLF reagisce in caso di fronte di discesa e fornisce per un ciclo di programma lo stato di segnale 1 quando lo stato di segnale dei collegamenti che precedono questa istru zione passa da 1 a 0 Per inserire un istruzione PLS o PLF nel diagramma a scale si clicchi nella barra degli stru menti del GX Developer sul simbolo sopra raffigurato oppure si prema il tasto F8 Si digiti quindi l istruzione e l operando ad esempio PLS Y2 Diagramma a scale Elenco istruzioni X000 0 PLS 0 LD X000 1 PLS MO MO 2 LD MO 2 EL sET Yooo 3 SET Y000 4 LD X001 X001 5 M1 4 EL PF Mi 6 LD M1 7 RST Yoo0 M1 6 H RST 000 Per si utilizza il fronte in salita Per X1 si utilizza il fronte in xi discesa MO flag MO e M1 sono impostati solo per la durata di un ciclo di 1 YO 3 18 MITSUBISHI ELECTRIC Principi di programmazione Set di comandi base 3 4 11 Funzione da interruttore principale istruzione MC e MCR Istruzione Significato Simbolo GX Developer FX Controllo Master impostazione di una MC i
92. le prog D8004 Indirizzo flag d errore indica quale flag d errore impo stato Tensione batteria il valore 36 corrisponde per esempio Interrogazione del contenuto D8005 a 3 6 V D8010 Tempo di ciclo attuale del programma Int i cont D8013 D8019 Ora e data dell orologio integrato SIRO Modifica del contenuto D8030 Valore di lettura del potenziometro VR1 da 0 a 255 Interrogazione del contenuto D8031 Valore di lettura del potenziometro VR2 da 0 a 255 solo in FX1S e FX1N 4 12 MITSUBISHI ELECTRIC Operandi in dettaglio Registri Registri modificabili dall esterno Nei controllori della serie FX1S FX1N FX3G sono integrati due potenziometri con cui possibile modificare il contenuto dei registri speciali 08030 08031 nei limiti da 0 a 255 v par 4 6 1 Con l ausilio di questi potenziometri si possono ad esempio modificare i valori di set point per timer e contatori senza dover collegare un unit di programmazione 4 5 3 Registri di file Il contenuto dei registri di file non va perduto anche togliendo tensione Per questa ragione possibile memorizzare in registri di file valori che all accensione del PLC saranno trasferiti in registri di dati e che sono necessari al programma per esempio per effettuare calcoli con fronti o come valori di set point per i timer registri di file non si distinguono per architettura dai registri di dati Vengono persino formati dai registri dati D1000 D7999 in blocchi d
93. liz zandoli poi quante volte si vuole IH H H 9 HH hee MI Interrogazione su stato di segnale 1 flag posizionato M1 Interrogazione su stato di segnale 0 il flag si amp riposizionato controllori della famiglia FX possiedono oltre a flag normali anche cosiddetti flag latch I flag normali non bufferizzati sono riportati allo stato di segnale 0 togliendo tensione al PLC e conservano tale stato anche dopo aver acceso il PLC flag di aggancio latch invece con servano le loro informazioni anche nel caso manchi la corrente Flag Operando Flag non bufferizzati Flag di aggancio latch Simbolo operando M Tipo di operando Operando a bit Valori che un operandopu assumere 001 Indicazione dell indirizzodell operando Decimale FX1S 384 M0 M383 128 M384 MB11 FX1N 384 M0 M383 1152 M384 M1535 FX2N 524 M500 M1023 500 M0 M499 Numero di operandi ed FX2NC 2048 M1024 M3071 indirizzi 384 M0 M383 FX3G 1152 M384 M1535 6144 M1536 M7679 9 FX3U 524 M500 M1023 500 M0 M499 FX3UC 6656 M1024 M7679 A questi flag possibile attribuire nei parametri del PLC anche la funzione di flag latch A questi flag possibile attribuire nei parametri del PLC anche la funzione di flag non bufferizzati Se la batteria opzionale installata a questi flag nei parametri del PLC possibile attribuire la funzion
94. lla scheda ha una resistenza di 100 da qui anche la denominazione di Pt100 sensori della resisten za vengono collegati con il procedimento a tre conduttori In tal modo la resistenza delle li nee di collegamento non influenza il risultato di misura Il campo di misura di termometri a resistenza Pt100 va da 200 C a 600 C ma dipende anche dal modulo di rilevamento temperatura utilizzato Termocoppie Con questo metodo di misura della temperatura si sfrutta il fatto che unendo per via della temperatura metalli diversi si genera una tensione Questo principio di misura della tem peratura si basa quindi su una misura di tensione Ci sono diversi tipi di termocoppie Esse si distinguono per la tensione termica e per i limiti di temperatura rilevabili La combinazione dei materiali unificata e si indica con una de nominazione omologata Termocoppie d uso frequente sono deltipo J e K Le termocoppie del tipo K consistono di una combinazione di materiali al NiCr Ni Per la produzione di ter mocoppie del tipo J si combina ferro Fe con una lega di rame nickel CuNi Le termocop pie si distinguono inoltre nella struttura per il campo di temperatura misurabile Con le termocoppie si possono misurare temperature da 200 a 1200 Esempio di una misura di temperatura Sensore di temperatura Unit base PLC Modulo di rilevamento Temperatura temperatura Ec i ta Conversione per es 47 C Unit es
95. lle istruzioni ORB o ANB che precedono una istruzione d uscita comunque limitato a 8 3 12 MITSUBISHI ELECTRIC Principi di programmazione Set di comandi base Esempio di un istruzione ANB Diagramma a scale Istruzione ANB Y X000 X001 0 Y007 Elenco istruzioni 0 LD X000 1 ORI 2 amp 1 collegamento in parallelo link OR 2 LDI X001 3 OR M10 4 4 2 collegamento in parallelo link OR 4 ANB lt Un istruzione ANB unisce i due link OR 5 OUT Y007 In questo esempio l uscita YO7 viene abilitata se l ingresso X00 1 o il flag M2 e l in gresso 1 0 o il flag M10 1 Esempio di un istruzione ORB Diagramma a scale X000 X001 0 Y007 M2 M10 lt Istruzione ORB Elenco istruzioni 0 LD X000 1 ANI X001 1 collegamento in serie link AND 2 LDI M2 3 AND M10 2 collegamento in serie link AND 4 ORB lt Un istruzione ORB unisce i due link AND 5 OUT Y007 L uscita YO7 viene abilitata se l ingresso X00 1 e l ingresso X01 0 o se il flag M2 0 e il flag M10 1 Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX 3 13 Set di comandi base Principi di programmazione 3 4 7 Esecuzione di link con comando sul fronte Istruzione Significato Simbolo GX Developer FX LDP Istruzione Carica con fronte in salita TH dell operando I zF7 Istruzione Carica con fronte in discesa JL dell operando sF8 Link AND con fronte in salita
96. lock con due timer Diagramma a scale Elenco istruzioni X001 T2 K10 0 c T1 0 LD X001 1 ANI T2 T1 K20 2 OUT T1 K10 5 T2 5 LD T1 6 OUT T2 K20 9 OUT Y000 Y000 X1 fa partire il clock Si pu anche tralasciare questo ingresso Il clock allora sempre attivo Nel seguito del programma l uscita di T1 viene elaborata ad esempio per spie di segnala zione Il tempo di abilitazione dato da T2 il tempo di disabilitazione da T1 L uscita del timer T2 viene attivata solo per un ciclo di programma Nell illustrazione sotto stante che presenta l andamento del segnale del programma d esempio questo tempo raffi gurato con lunghezza eccessiva T2 disabilita T1 e cosi subito dopo si disabilita anche T2 Per essere precisi il tempo di abilitazione si prolunga quindi del tempo necessario per l esecu zione del programma Dato che il tempo di ciclo amp pari solo ad alcuni millisecondi di norma esso e trascurabile Andamento del segnale 1 1 1 1 1 i Ti i 0 Beal O ELI T2 2 oi M j 1 i Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX 4 19 Suggerimenti per la programmazione T e C Operandi in dettaglio A MITSUBISHI ELECTRIC Programmazione per esperti Generalit sulle istruzioni applicative 5 5 1 Programmazione per esperti Con le istruzioni logiche di base descritte al capitolo 3 un controllore programmabile pu imi tare le funzioni di comandi a r
97. mV con segno 12 bit Corrente 0 MA fino a 20 mA DC 4 mA fino a 20 mA DC 20 pA 10 bit FX3u 4DA Tensione 10 V fino a 10 V DC 0 32 mV con segno 16 bit Corrente 0 MA fino a 20 mA DC 4 mA fino a 20 mA DC 0 63 pA 15 bit modulo speciale FX2N 8AD pu rilevare anche temperature oltre a correnti e tensioni Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX 7 5 Rassegna dei moduli analogici Elaborazione di valori analogici Tipo di modulo Definizione Canali analo gici Campo Risoluzione Modulo speciale Moduli analogici d ingresso e d uscita combinati FXoN 3A 2 ingressi Tensione 0 V fino a 5 V DC 0 V fino a 10 V DC 40 mV 8 bit Corrente 4 mA fino a 20 mA DC 64 uA 8 bit 1 uscita Tensione 0 V fino a 5 V DC 0 V fino a 10 V DC 40 mV 8 bit Corrente 4 mA fino a 20 mA DC 64 uA 8 bit FX2N 5A 4 ingressi Tensione 100 mV finoa 100 mV DC 10Vfinoa10VDC 50 pV con segno 12 bit 0 312 mV con segno 16 bit Corrente 4 mA fino a 20 mA DC 20 mA fino a 20 mA DC 10 pA 1 25 uA con segno 15 bit 1 uscita Tensione 10 V fino a 10 V DC 5 mV con segno 12 bit Corrente 0 MA fino a 20 mA DC 20 pA 10 bit Modulo d adatta mento FX3u 4AD PT ADP Termometro a resistenza Pt100 50 C fino a 250 C 0 1 C FX3u 4AD TC ADP Termometro a re
98. mandi di esclusione In questo esempio il rel per azionamento 24 V je pu essere disabilitato a complemento tra ON OFF mite un interruttored arresto d emergenza ARRESTO D EMERGENZA X000 X001 X002 COM YOOO 001 ov Nel programma il contatto di chiusura del X001 tasto ON viene interrogato con una istru 0 MsET ooo zione LD il contatto di apertura del tasto Motore ON Motore ON OFF con un istruzione LDI L uscita e quindi l azionamento viene disabilitata se l in gresso X002 ha lo stato di segnale 0 questo il caso quando si aziona il tasto RST Y000 OFF o quando il colle gamento tra il tasto e l ingresso X002 interrotto Motore OFF Cosi anche in caso di rottura di un filo viene escluso l azionamento o impedita l inserzione Inoltre l esclusione ha la priorit in quanto nel programma viene elaborata dopo l accensione Contatti di asservimento Qualora in un circuito non debbano attivarsi contemporaneamente due uscite come per esempio nella commutazione del senso di rotazione di azionamenti questa interdizione deve intervenire anche tramite contatti dei rel comandati Nel programma si ha solo un asservi mento interno in caso di guasto del PLC entrambe le uscite potrebbero abilitarsi contemporaneamente Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX 3 21 Prima la sicurezza Principi di programmazione Esempio di ass
99. n amp Engineering d o o SERBIA enl i Hali 4 Andrej Ljapchev Blvd Pb 21 Bulevar Svetog Cara Konstantina 80 86 Tele dee 1 ivan Telefono 48 0 12 6307 00 PS 1 56 50 18106 Fac 270 dy 0761 Telefono tA A i Telefono 359 0 2 817 6044 Telefono 381 0 18 292 24 4 5 ax 27 0 48 0 Fax 359 0 2 97 44061 Fax 381 0 18 292 24 4 5 MITSUBISHI ELECTRIC EUROPE B V org sl dio o CROAZIA SERBIA Czech Branch T Losinjska 4 a Izletnicka 10 Avenir Business Park Radlick 714 113a HR 10000 Zagreb SER 113000 Smederevo icai cu Telefono 385 0 1 36940 01 02 03 Telefono 381 0 26 617 163 Fax 2 Fax 381 0 26 617 163 MITSUBISHI ELECTRIC EUROPE B V RUSSIA Weed DANIMARCA n SLOVACCHIA 52 bld 3 Kosmodamianskaya nab 8 floor DK 4000 Roskilde SK 911 01 Trencin Taen an T Telefono 45 0 46 75 76 66 Telefono 421 0 32 743 0472 EDU Fax 046 175 z Fax 421 0 32 743 75 20 MITSUBISHI ELECTRIC EUROPE B V SPAGNA pejer s Eesti OU ESTONIA ipei spol sr o Pre ov SLOVACCHIA ted ym xd EE 11317 Tallinn SK 080 01 Pre ov ind cant Cugat del Vall s Barcelona Telefono 372 0 6 5181 40 Telefono 421 0 51 7580 611 T letona RD AOT TI 134935657131 Fax 372 06 1518149 Fax 421 0 51 7580 650 Fax 34935891579 jer oY FINLANDIA EA ur SLOVENIA eltoie tegne UK FIN 28400 Ulvila 51 1000 Ljubljana ca lim Telefono 358 0 207
100. n questo manuale si fa uso del simbolo O come jolly Cosi ad esempio l indicazione FX1S 100 00 abbraccia tutti i controllori che iniziano per FX1S 10 vale a dire FX1S 10 MR DS FX1S 10 MR ES UL FX1S 10 MT DSS e 15 10 MT ESS UL Ulteriori informazioni Per ulteriori informazioni e descrizioni dettagliate relative ai singoli prodotti vogliate fare riferi mento ai manuali d uso o installazione dei singoli moduli Il Catalogo Tecnico MELSEC FX codice A36744 vi offre una sintesi dei controllori MELSEC della famiglia FX Esso fornisce inoltre informazioni sulle possibilit di espansione e sugli optional di fornitura Il manuale per principianti relativo al GX Developer FX vi facilita i primi passi con il software di programmazione Nel manuale di programmazione relativo alla famiglia MELSEC FX troverete una esauriente descrizione di tutte le istruzioni di programmazione Le possibilit di comunicazione dei controllori MELSEC FX sono illustrate in dettaglio nel manuale di comunicazione manuali e i cataloghi sono reperibili gratuitamente sulla homepage Mitsubishi www mitsubishi automation it Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX 1 1 Ulteriori informazioni Introduzione 1 2 MITSUBISHI ELECTRIC Controllori programmabili Cos un PLC 2 2 1 Controllori programmabili Cos un PLC A differenza di un controller il cui funzionamento determinato solo dal cablaggio nel ca
101. na Segnalare l allarme inserire la sirena e la luce rotante Diagramma a scale Elenco istruzioni Ti T2 26 LD T1 26 001 C 27 ANI T2 T1 28 OUT 001 29 Yoo2 29 10 T1 30 OUT Y002 Dopo il ritardo d accensione di 10 s T1 e mentre il timer T2 ancora in funzione si inserisce la sirena Trascorsi 30 s T2 la sirena tace Anche l avvisatore luminoso rotante si inserisce dopo 10 s L illustrazione che segue presenta l andamento del segnale per questa parte di programma 1 M1 0 1 i T1 i 10s 0 lt T2 30s ON y1 OFF ON i Y2 OFF i Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX Attuazione di un compito di comando Principi di programmazione Riposizionare tutte le uscite e il flag Diagramma a scale Elenco istruzioni X001 32 RST Y000 33 RST 001 34 RST Y002 35 RST Y003 RST Yoo1 RST Y002 36 RST 004 37 RST 005 RST H 38 RST 1 RST 4 H RST yoo5 L4 RST Mi Quando si disabilita il sistema d allarme con l interruttore a chiave si riposizionano anche tutte le uscite utilizzate e il flag M1 Se scattato un allarme prima di questo momento viene segna lato quale circuito di segnalazione stato interrotto 3 26 A MITSUBISHI ELECTRIC Principi di programmazione Attuazione di un compito di comando Collegamento del PLC Lo schizzo seguente dimostra con quanta poca fatica
102. ngressi e le uscite sono numerati in sistema numerico ottale In questo caso essendo utilizzato come base l 8 i numeri 8 e 9 non esistono Dopo un calcolo fino a 8 per continuare a contare si ha sempre un riporto alla posi zione successiva da 0 a 7 da 10 a 17 da 70 a 77 da 100 a 107 ecc Base 8 Cifre 0 1 2 3 4 5 6 7 In sintesi Nella tabella che segue si confrontano ancora una volta i quattro sistemi numerici descritti in precedenza Numero decimale Numero ottale Numero esadecimale Numero binario 0000 0000 0000 0000 0000 0000 0000 0001 0000 0000 0000 0010 0000 0000 0000 0011 0000 0000 0000 0100 0000 0000 0000 0101 0000 0000 0000 0110 0000 0000 0000 0111 0000 0000 0000 1000 0000 0000 0000 1001 0000 0000 0000 1010 0000 0000 0000 1011 0000 0000 0000 1100 0000 0000 0000 1101 0000 0000 0000 1110 0000 0000 0000 1111 0000 0000 0001 0000 2 3 4 5 6 7 8 9 mur ao ai N m A nim ojoo ajojo NI aJa AJOJN a i o o 99 0000 0000 0110 0011 3 4 A MITSUBISHI ELECTRIC Principi di programmazione Set di comandi base 3 4 Istruzione Set di comandi base Le istruzioni di un PLC MELSEC della famiglia FX sono distinguibili in un set di comandi base e nelle cosiddette istruzioni applicative Le funzioni delle istruzioni del set di comandi base sono paragonabili a quelle c
103. ngresso I memorizzazione provvisoria degli stati di segnale nell immagine di processo degli ingressi Programma PLC Immagine di processo degli ingressi Je 1 Istruzione di comando 2 Istruzione di comando 3 Istruzione di comando Immagine di processo delle uscite alle n Istruzione di comando Portare l immagine di processo Morsetti di uscita alle uscite Segnali di uscita Immagine di processo degli ingressi All avvio di un ciclo di programma vengono interrogati e temporaneamente salvati gli stati dei segnali s imposta cos una cosiddetta immagine di processo degli ingressi MITSUBISHI ELECTRIC Controllori programmabili Elaborazione di programmi nel PLC Esecuzione del programma Durante la successiva esecuzione del programma il PLC accede agli stati d ingresso salvati nell immagine di processo Eventuali modifiche di segnale agli ingressi sono quindi ricono sciute solo nel ciclo di programma successivo Il programma viene elaborato dall alto in basso nella sequenza di input risultati intermedi sono ancora utilizzabili nello stesso ciclo di programma Elaborazione programma X000 X001 0 c m VW M6 Formazione del risultato M1 M8013 _ 4 yooo ji Comando uscita YOO1 Elaborazione del risultato provvisorio Immagine di processo delle uscite I risultati delle connessioni linkage
104. nuale di programmazione e nei manuali relativi ai singoli moduli numeri esa decimali sono sempre indicati con l aggiunta di una H per evitare di confonderli con numeri decimali es 12345H Base 16 Cifre 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 A C D E F Le lettere A B C D Ee F corrispondono ai valori decimali 10 11 12 13 14 e 15 Nel sistema esadecimale dopo ogni conteggio fino a FH si ha sempre continuando a contare un riporto alla posizione successiva FH 10H 1FH 20H 2FH 30H Ogni posizione ha una valenza a base 16 1A7FH _ 16 1 In questo esempio 15 1 15 16 16 In questo esempio 7 x 16 112 16 256 In questo esempio 10 x 256 2560 16 4096 In questo esempio 1 x 4096 4096 6783 decimale L esempio che segue vuole dimostrare la semplicit del passaggio sopra ricordato da numeri binari a numeri esadecimali e viceversa Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX 3 3 Sistemi numerici Principi di programmazione 1 1 1 1 0 1 1 0 1 0 1 1 1 0 0 1 binaro 15 11 5 5 9 decimale 9 esadecimali Nel passare a valori decimali si trasformano sempre 4 bit Il numero decimale che si ottiene non corrisponde al valore del numero binario completo a 16 bit Sistema numerico ottale Sulle unit base della famiglia FX ad esempio non sono presenti gli ingressi X8 e X9 e nep pure le uscite Y8 e Y9 II fatto che in un PLC MELSEC gli i
105. o 4 373 0 22 66 4242 Telefono 36 0 1 431 9726 Fax 373 0 22 66 4280 Fax 36 01 431 9727 Beijer Electronics AS NORVEGIA Postboks 487 N0 3002 Drammen MITSUBISHI ELECTRIC Telefono 47 0 32 24 30 00 Fax 47 0 32 84 85 77 Mitsubishi Electric Europe B V FA European Business Group Gothaer Strafie 8 D 40880 Ratingen Germany FACTORY AUTOMATION Tel 49 0 2102 4860 Fax 49 0 2102 4861120 infogmitsubishi automation com www mitsubishi automation com
106. o solo se non gira in senso contrario Per questo motivo M1 interviene solo se non impostato M2 NOTA L asservimento dei sensi di rotazione deve essere ancora integrato esternamente al PLC con un interblocco tramite i contatti dei rel v schema elettrico In modo analogo si procede a analizzare i pulsanti S4 e S5 di chiusura della serranda Qui l in terrogazione di M1 relativa allo stato del segnale 0 impedisce che M1e M2 siano contempo raneamente impostati Chiudere automaticamente la serranda dopo 20 secondi Diagramma a scale Elenco istruzioni X003 K200 14 TO 14 LDI X003 15 OUT TO K200 D 18 LD TO 18 2 19 SET M2 Se la serranda aperta si aziona S3 e si disabilita l ingresso S3 ha un contatto in aper tura per motivi di sicurezza Ora ha inizio il tempo di ritardo di 20 s realizzato con TO K200 200 x0 1 s 2 205 Trascorso questo tempo interviene il flag M2 e la serranda quindi si chiude Fermare la serranda con l interruttore di stop Diagramma a scale Elenco istruzioni X000 _ 20 4 Mi 20 LDI X000 21 RST M1 RST M2 22 RST M2 Azionando l interruttore di stop SO si riposizionano i due flag M1 e M2 fermando quindi la serranda Rilevare un ostacolo con la barriera di luminosa Diagramma a scale Elenco istruzioni X007 2 23 RST M2 23 LD X007 24 AND 2 4 25 RST M2 SET 26 1 Se la barriera luminosa rileva un osta
107. o ritardare l abilitazione o disabilitazione di deter minate fasi Mentre con la tecnologia a rel si fa uso in tal caso di rel a tempo in un PLC sono disponibili Elementi di tempo interni Timer in inglese In linea di principio itimer calcolano una cadenza interna del PLC es impulsi con clock 0 1 s Quando il conteggio raggiunge un valore impostato tramite il programma viene abilitata l u Scita del timer Tutti i timer operano con funzione di ritardo all abilitazione e con il comando sono attivati con segnale 1 Allo start al reset i timer sono programmati come uscite L uscita di un timer pu essere interrogata quante volte si vuole all interno del programma Diagramma a scale Elenco istruzioni X0 K123 0 c Too gt 0 LD 1 OUT 200 K123 4 LD T200 T200 5 OUT YO 4 c vo gt Il timer T200 si avvia quando viene abilitato l ingresso XO Il set point 123 x 10 ms 1 23 s Trascorsi 1 23 s il T200 abilita l uscita YO Per l esempio sopra illustrato risulta il seguente andamento di segnale k 1 235 Finch abilitato il timer calcola gli X0 impulsi interni 10 ms Raggiunto il set point si abilita l uscita di T200 tensione al PLC timer si riposiziona T200 Se si disabilita l ingresso o si toglie e anche la sua uscita viene disabilitata anche possibile procedere a definire il set point di tempo in modo indiretto tramite il valore numerico decimale memorizzato in un
108. o valore di confronto Secondo valore di confronto Elenco istruzioni 0 LD T 1 OR C20 K200 e Nel programma possibile utilizzare un confronto con link OR come un istruzione OR v cap 3 Per i confronti valgono di nuovo le condizioni descritte in precedenza Per il confronto di dati a 32 bit si aggiunge come per le altre istruzioni di confronto una D Diagramma a scale 0 CN D C200 D10 Questa D indica dati a 32 bit Elenco istruzioni 0 LD sua 1 ORD C200 D10 Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX 5 19 Istruzioni aritmetiche Programmazione per esperti 5 4 Istruzioni aritmetiche Tutti i controllori della famiglia FX MELSEC gestiscono le quattro operazioni di calcolo fonda mentali e possono sommare sottrarre moltiplicare e dividere numeri senza mettere la virgola Le relative istruzioni sono descritte in questo paragrafo Le unit base della serie FX2N FX2NC FX3G FX3U e FX3UC possono inoltre anche elaborare numeri a virgola mobile Allo scopo sono necessarie istruzioni particolari che sono ampia mente illustrate nel manuale di programmazione della famiglia FX Dopo un addizione o sottrazione nel programma occorrerebbe controllare gli stati dei flag speciali sotto indicati per stabilire se con l operazione di calcolo i valori hanno superato i limiti consentiti o se il risultato 0 M8020 Questo flag speciale ha lo stato di
109. odulo speciale dati di trasmissione ecc Unit base Modulo speciale Memoria buffer Memoria operandi Una memoria buffer pu essere costituita da Indirizzo memoria buffer 0 singole celle di memoria fino a 32767 Cia scuno di questi indirizzi di memoria buffer pu contenere 16 bit di informazioni La funzione di un indirizzo di memoria buffer dipende dal tipo di modulo speciale e pu essere ricavata dal manuale d uso dei singoli moduli speciale Indirizzo memoria buffer 1 Indirizzo memoria buffer 2 Indirizzo memoria buffer n 1 Indirizzo memoria buffer n Per una corretta funzione l istruzione FROM o TO ha bisogno di determinati dati Da quale modulo speciale si vogliono leggere i dati o in quale modulo speciale si vogliono trasferire dati Qual il primo indirizzo di memoria buffer da cui si vogliono leggere dati o in cui si vogliono riportare dati Daquantiindirizzi di memoria buffer si vogliono leggere dati o in quanti indirizzi si vogliono riportare dati Dove si vogliono raccogliere nell unit base i dati provenienti dalla memoria buffer o dove sono memorizzati i dati che si vogliono trasferire al modulo speciale 5 12 A MITSUBISHI ELECTRIC Programmazione per esperti Istruzioni per il trasferimento di dati Indirizzo modulo speciale In caso di pi moduli speciali per trasferire i dati nel modulo esatto o per leggerli dal modulo giusto necessario
110. one OUT la luce sar accesa solo finch si aziona il pulsante Con un istruzione SET dopo un breve impulso di accensione si abilita si imposta un uscita o un flag L operando rimarr allora abilitato finch non lo si disabiliti nuovamente si riposi zioni con un istruzione RST In tal modo ad esempio possibile realizzare con l ausilio di pulsanti auto ritenute oppure l inserimento e il disinserimento di azionamenti Un uscita viene anche disabilitata quando si arresta il PLC o si toglie tensione Alcuni flag conservano anche in questi casi il loro ultimo stato di segnale rimanendo perci posizionati per esempio Per inserire un istruzione SET o RST nel diagramma a scale cliccare sulla barra degli stru menti del GX Developer sul simbolo sopra raffigurato oppure premere il tasto F8 Digitare quindi l istruzione e l operatore es SET Y1 Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX 3 15 Set di comandi base Principi di programmazione Diagramma a scale Elenco istruzioni X001 0 SET 0 LD X001 1 SET MO X002 2 LD X002 2 RST Mo RST MO Quando l istruzione Posiziona e l istruzione Ripristina di un operando sono 1 nello stesso ciclo ha priorit l ultima operazione della sequenza In quest esempio l istru zione RST MO non viene impostato Come esempio di applicazione raffigurato il comando di una pompa di riempimento di un ser batoio La pompa azionabile manualmente con i pul
111. ori tabellari Ad esempio le istruzioni aritmetiche leggono i valori dei loro operandi diretta mente dai registri di dati riportando in tali registri se lo si vuole anche il risultato per sup portare queste istruzioni c per bisogno di istruzioni di trasferimento con le quali si possono copiare dati da un registro in un altro oppure inserire costanti in registri di dati Trasferimento da singoli dati con un istruzione MOV Con un istruzione MOV dall inglese to move muovere si muovono dei dati e si copiano da una sorgente di dati in una destinazione Diagramma a scale Elenco istruzioni 0 mov D10 D200 0 MOV D10 D200 o o 2 Sorgente dati Qui si pu anche indicare una costante Destinazione dati In questo esempio il contenuto del registro dati D10 viene trasferito nel registro dati D200 se abilitato l ingresso X1 L illustrazione che segue presenta l andamento di segnale per questo esempio X001 D10 15384 963 125 D200 2271 5384 963 t t Finch soddisfatta la condizione d ingresso Quando la condizione d ingresso dell istruzione MOV il contenuto della sor non pi soddisfatta il contenuto gente dati viene trasferito nella destinazione della destinazione dei dati non dei dati Il contenuto della sorgente dati non viene pi modificato da questa viene modificato dal trasferimento istruzione Esecuzione dell istruzione con fronte di coman
112. osizionamento da piccoli a medi nell industria nel commercio e nella tecnica degli impianti domestici con un numero di ingressi uscite integrato che va da 10 a 256 Se si esclude la serie 15 tutte le altre serie FX sono espandibili in caso di modifiche d im pianto portandosi in tal modo all altezza delle relative necessit anche data la possibilit di collegarsi a reti In tal modo i controllori della famiglia FX pos sono comunicare con altri controllori programmabili ed anche con sistemi di regolazione e HMI A questo proposito i sistemi PLC sono da un lato integrabili in reti MITSUBISHI come stazioni locali e inseribili dall altro in reti aperte quali per esempio PROFIBUS DP come unit slave La famiglia MELSEC FX offre inoltre la possibilit di strutturare una rete a caduta multipla mul tidrop e una rete paritetica peer to peer Per quanti vogliano risolvere onerosi compiti di controllo necessitando inoltre di molte funzioni particolari quali ad esempio il passaggio da analogico a digitale e da digitale ad analogico oppure di capacit di rete la scelta giusta allora la serie a moduli espandibili FX1N FX2N FX3G e FXauc Tutti i tipi di controllori sono parte integrante della grande famiglia MELSEC FX e sono compa tibili tra loro Dat FX2N FX3U Numero max di indirizzi I O integrati 30 60 128 96 60 128 96 ii VO 34 132 256 256 256 384 384 Memoria di programma 2000 8
113. ostato In modalit STOP non si ha l elaborazione di alcun programma e si pu procedere a programmare il controllore MITSUBISHI ELECTRIC Principi di programmazione Struttura di una istruzione di comando 3 3 1 Principi di programmazione Un programma costituito da una serie di singole istruzioni di comando che determinano il funzionamento del controllore e vengono elaborate dal PLC nella sequenza programmata All atto della programmazione si deve quindi scomporre il processo di controllo vero e proprio in singole istruzioni Una istruzione di comando l unit pi piccola di un programma applicativo del PLC Struttura di una istruzione di comando Una istruzione di comando costituita da una istruzione ordine e da uno o anche in caso di istruzioni applicative pi operandi Alcune istruzioni di comando fanno anche a meno di ope randi Queste istruzioni guidano l elaborazione del programma nel PLC All atto della programmazione ogni istruzione di comando viene provvista di un codice di livello definendo cosi in modo inequivocabile la sua posizione nel programma una stessa istruzione infatti pu essere utilizzata pi volte nel programma con lo stesso operando Rappresentazione di una istruzione in diagramma a scale sinistra e elenco istruzioni destra Operando Operando d A Ordine Ordine L ordine descrive quanto si deve fare cio la funzione che il controllore deve svolgere L ope rando
114. plica il conte nuto di D10 per la costante 5 D 10 D21 D20 MUL D10 K 5 D20 f 8 x 5 gt 40 Per la moltiplicazione di valori a 32 bit si antepone una D all istruzione MUL gt DMUL D1 DO D3 D2 D7 D6 D5 D4 DMUL DO D2 D4 n 65238 x 27643 1803374034 Aggiungendo una P all istruzione MUL MUL gt MULP DMUL gt DMULP la stessa viene eseguita con fronte di comando La sottostante moltiplicazione ha luogo solo con l abilitazione dell ingresso X24 Diagramma a scale Elenco istruzioni X24 5 0 LD X24 MULP 025 0300 026 1 MULP D25 0300 026 Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX 5 23 Istruzioni aritmetiche Programmazione per esperti 5 4 4 NOTE Divisione Per dividere due numeri contenuti di operandi a 16 o 32 bit o costanti nei controllori della famiglia FX MELSEC a vostra disposizione l istruzione DIV Non potendo elaborare con que st istruzione alcun numero con la virgola anche il risultato della divisione sempre un intero Il resto non divisibile viene salvato a parte Diagramma a scale Elenco istruzioni 0 DIV DO D1 D2 0 DIV DO D1 D2 o 0 e o e e Dividendo Divisore Quoziente risultato della divisione dividendo divisore quoziente Il divisore non deve assumere il valore 0 La divisione per 0 non possibile e porta a un errore Quando si dividono due valori a 16 bit il q
115. pplementari e non sia sufficiente lo spazio per un modulo installabile a lato Le unit di espansione modulari includono solo ingressi uscite digitali e non dispongono di una alimentazione elettrica propria le unit di espansione compatte contengono un maggior numero di ingressi uscite e un alimentatore integrato per rifornire il bus di sistema e gli ingressi digitali Il gran numero di possibili combinazioni delle unit base e di espansione garantisce che si trovi la migliore soluzione in termini economici ad ogni tipo di problema Moduli ingressi uscite analogici moduli ingressi uscite analogici sono in grado di trasformare segnali analogici d ingresso in valori digitali ovvero stati d ingressi digitali in segnali analogici A questo fine disponibile una serie di moduli per segnali di corrente tensione come anche per il rilevamento della temperatura con possibilit di collegare direttamente termometri a resistenza Pt100 o termocoppie AI capitolo 7 vengono spiegati gli aspetti base dell elaborazione di valori analogici Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX 6 1 In sintesi Possibilit di espansione 6 2 3 6 2 4 6 2 5 Moduli di comunicazione Mitsubishi offre una serie di moduli d interfaccia e adattatori con interfacce seriali RS232 RS422 e RS485 per collegare unit periferiche o abbinare controllori Speciali moduli di comunicazione consentono d integrare le unit MELSEC FX1N FX2N FX2NC
116. ransistor il transistor interpellato si connette abilitando cosi l utenza associata Esempio di collegamento di interruttori agli ingressi e di luci o contattori alle uscite di un PLC MELSEC X000 X001 X002 Y000 Y001 YOO2 C9 La sigla degli operandi per le uscite Y possibile utilizzare le uscite non solo in istruzioni di output ma anche in istruzioni di collegamento In nessun caso per possibile programmare pi volte una stessa uscita come operando di una istruzione di output v anche par 3 4 2 Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX 4 1 Ingressi e uscite Operandi in dettaglio La seguente tabella offre un prospetto degli ingressi e uscite dei controllori MELSEC della famiglia FX Operando Ingressi Uscite Simbolo operando X Y Tipo di operando Operando a bit Valori che un operandopu assumere 001 Indicazione dell indirizzo dell operando Ottale 6 X00 X05 8 X00 X07 12 X00 X07 X10 X11 X12 X13 16 X00 X07 X10 X17 Y00 Y03 Y00 Y05 Y00 Y07 4 4 6 8 14 Y00 Y07 Y10 Y15 8 X00 X07 14 X00 X07 X10 X15 24 X00 X07 X10 X17 X20 X27 36 X00 X07 X10 X17 X20 X27 X30 X37 X40 X41 X42 X43 Con unit di espansione si pu portare il numero degli ingressi 84 X123 II totale degli ingressi e uscite non pu per superare 128
117. re o A pannello comandi IN Interruttore x MARCIA ARRESTO 2 potenziometri analogici S LED di segnalazione stato Connettore per unit di b di funzionamento programmazione 3 pr LED di segnalazione Connettore alimenta 3 v v stati di uscita tore di servizio MITSUBISHI Coperchio Morsettiera per uscite digitali MELSEG v 2 6 MITSUBISHI ELECTRIC Controllori programmabili Architettura dei controllori 2 5 3 Protezione scariche elettriche Foro di fissaggio Interruttore MARCIA ARRESTO Slot cassette memoria 2 potenziometri analogici Connettore per unit di programmazione Connettore alimentatore di servizio Morsettiera per uscite digitali Protezione scariche elettriche Coperchio 2 5 4 Connettore alimenta zione elettrica Protezione scariche elettriche Foro di fissaggio Attacco di fissaggio adattatore funzionale Batteria tampone Connettore per unit di programmazione Interruttore MARCIA ARRESTO Morsettiera smontabile per uscite digitali Carter Descrizione delle unit base MELSEC FX1N Da it Ini 2 J N MITSUBISHI NS iust v x x e 00000000 _ f ese
118. registro dati Questa possibilit 6 descritta al par 4 6 1 Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX 4 5 Timer Operandi in dettaglio Elementi di tempo retentivi controllori della serie FX1N FX2N FX2Nc FX3G FX3U e FX3uc dispongono oltre agli ele menti di tempo sopra descritti anche di Timer Retentivi che conservano il valore di tempo effettivo gi raggiunto anche una volta disabilitato il collegamento da comandare valori di tempo effettivi sono raccolti in una memoria il cui contenuto si conserva anche in caso di mancanza di tensione Esempio di programmazione di un timer retentivo Diagramma a scale Elenco istruzioni XI K345 4l CT250 gt 0 LD XO 1 OUT T250 K345 4 LD T250 T250 5 OUT Y1 4 i CY1 2 6 LD x2 7 RST T250 2 6 RST T250 Il timer T250 si avvia quando viene abilitato l ingresso XO Il set point impostato a 345 x 0 1 s 34 5 s Una volta raggiunto il set point il T250 abilita l uscita Y1 Con l ingresso X2 si riposi ziona il timer e se ne disabilita l uscita 124 t1 12 34 5 5 Quando X1 abilitato il timer conta gli x impulsi interni a 100 ms Anche se X1 viene disabilitato il valore reale fin qui raggiunto si conserva Se il valore reale corrisponde al set point l uscita del timer viene abilitata Disabilitando l ingresso X1 o togliendo ten sione al PLC il valore di tempo reale non si 1 cancella perch ci ac
119. ria disponibili in opzione Inserendo queste cassette viene esclusa la memoria interna del controllore e viene elaborato solo il programma impostato nella rispettiva cassetta di memoria Bus d espansione A questo bus d espansione possibile colle gare oltre a unit d espansione I O sup ple mentari anche moduli speciali per l ulteriore potenziamento del sistema del PLC Una tabella riassuntiva di tali moduli riportata al capitolo 6 del presente manuale Potenziometri analogici Con il potenziometro analogico possibile impostare valori di set point La rispettiva impostazione pu essere interrogata tramite il programma ed utilizzata per timer uscita impulsi o simili v par 4 6 1 Alimentatore di servizio L alimentatore di servizio non con FX2Nc e FXsuc fornisce tensione continua regolata a 24 V per alimentare i segnali d ingresso e i sensori La capacit di carico di questo alimentatore dipende dal tipo di controllore FX1s FX1N e 400mA 2 16 FX2N 48MI FX2N 64MI LILT 460 mA FX2N 32MI 250 MA Ingressi digitali Sugli ingressi digitali vengono rilevati i segnali di comando degli interruttori pulsanti e sensori ad essi collegati Si possono rilevare gli stati ON presente tensione o OFF non c tensione Uscite digitali Alle uscite digitali si possono collegare in funzione dell
120. riare il ciclo di elaborazione modificando o sostituendo il programma memorizzato Livello di uscita risultati ottenuti nel programma dall elaborazione dei segnali d ingresso influenzano nel livello d uscita gli elementi di contatto associati alle uscite quali ad esempio rel spie di segnalazione elettrovalvole e cos via Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX 2 1 Elaborazione di programmi nel PLC Controllori programmabili 2 2 Elaborazione di programmi nel PLC Un PLC opera secondo un dato programma che di norma viene generato esternamente al controllore nel quale viene poi trasferito salvandolo nella memoria di programma Per la pro grammazione importante sapere come il programma viene elaborato dal PLC Il programma consiste di una serie di singole istruzioni che definiscono la funzione del comando Il PLC elabora le istruzioni di comando una dopo l altra in sequenza nell ordine programmato L intera esecuzione del programma si ripete costantemente dando cos luogo a una esecu zione ciclica del programma Il tempo richiesto per l esecuzione di un programma definito tempo di ciclo del programma Procedura di immagine del processo Nell elaborare il programma nel PLC non si ha accesso diretto a ingressi ed uscite ma alla loro immagine di processo Accensione del PLC Cancellazione memoria di uscita Segnali d ingresso n n n Interrogazione degli ingressi e Morsetti di i
121. ronte 3 14 Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX V Contenuto 3 4 8 Posiziona e ripristina 3 15 3 4 9 Salvataggio lettura ed eliminazione del risultato di un collegamento 3 17 3 4 10Generazione di un 3 18 3 4 11 Funzione da interruttore principale istruzione MC e MCR 3 19 3 4 12Inversione del risultato del collegamento 3 20 35 Primalasicurezza 3 21 3 6 Attuazione di un compito di comando 3 23 3 6 1 Sistema d allarme ees 3 23 3 6 2 Serranda avvolgibile 3 28 4 Operandi in dettaglio 4 1 Ingressi e uscite RR n 4 1 42 Flag ii ae 4 3 4 2 1 Flag speciall uim peri a ia ai 4 4 490 Timer oil iii 4 5 4 4 Contatori 4 8 45 Ee RUE RUE ROI e RR 4 11 4 5 1 Registri di dati 4 11 4 5 2 Registri speciali 4 12 4 5 3 Registri di file 4 13 4 6 Suggerimenti per la 4 14 4 6 1 Impostazione indiretta del set point di timer e contatori 4 14 4 6 2 Ritardo di 4 17 4 6 3 Ritardo all abilitazione e disabilita
122. santi ON e OFF Per motivi di sicu rezza per l esclusione si utilizza un pulsante con contatto in apertura Quando il serbatoio riempito un interruttore di livello disabilita la pompa Diagramma a scale Elenco istruzioni 0 sET Yo000 0 LD X001 2 LDI X002 3 OR X003 4 RST Y000 2 RST Pompa Sensore di livello 3 16 MITSUBISHI ELECTRIC Principi di programmazione Set di comandi base 3 4 9 Salvataggio lettura ed eliminazione del risultato di un collegamento Istruzione Significato Simbolo GX Developer FX MPS Salvataggio del risultato di un link MRD Lettura del risultato di un link salvato Lettura ed eliminazione del risultato di un link salvato Con le istruzioni MPS MRD e MPP possibile salvare richiamare ed eliminare risultati tran sitori di collegamenti Con queste istruzioni si possono strutturare livelli di collegamento con figurando cosi il programma con una visione d insieme Generando il programma nel diagramma a scale queste istruzioni vengono inserite automati camente dal software di programmazione Le istruzioni MPS MRD e MPP sono visualizzate oppure devono essere digitate solo nella rappresentazione o programmazione per elenco di istruzioni Diagramma a scale Elenco istruzioni X000 X001 Mrs X000 0 _ Yooo Pal 2 AND X001 MPS X002 OUT Y000 4 MRD lt 001 5 AND X002 MRD X003 6 OUT 001 7 MPP 1905 8 AND X003
123. se lo stato dei contatori di corrisponde o maggiore del contenuto di D20 Diagramma a scale Elenco istruzioni T52 0 LD gt D10 K 2500 0 gt D10 K 2500 HH I Yoo3 5 AND T52 6 OUT Y003 Se il contenuto di 010 maggiore di 2500 e il timer T52 scaduto si abilita l uscita YOOG Diagramma a scale Elenco istruzioni 0 LDD C200 K182547 0 D C200 K182547 M53 9 OR M110 10 OUT M53 M110 Se lo stato del conteggio del contatore C200 a 32 bit inferiore a 182547 oppure il flag M110 ha lo stato di segnale 1 M53 diventa 1 Confronto come link AND Diagramma a scale Elenco istruzioni 0 LD zs 0 lt D40 D50 1 lt 040 050 e e Q Condizione di confronto Q Primo valore di confronto Secondo valore di confronto Un confronto con link AND pu essere utilizzato nel programma come una normale istruzione AND v cap 3 Le possibilit di confronto corrispondono a quelle dei confronti sopra descritti all inizio di un collegamento Anche con un collegamento AND si possono confrontare valori a 32 bit Diagramma a scale Elenco istruzioni 0 D D30 D400 0 ANDD D30 D400 Questa D indica dati a 32 bit si 5 18 MITSUBISHI ELECTRIC Programmazione per esperti Istruzioni di confronto Confronto come link OR Diagramma a scale 0 C20 K200 o oe Condizione di confronto Q Prim
124. seguite la programmazione per elenco d istruzioni vogliate considerare che l istruzione AND e l istruzione ANI non devono essere programmate all inizio di un percorso di corrente L inizio di un collegamento programmato con una istruzione LD o LDI par 3 4 1 Esempio di un istruzione AND Diagramma a scale Elenco istruzioni Istruzione AND X000 X001 0 LD X000 0 k L vooo 1 AND X001 2 OUT Y000 L uscita YO si abilita solo se X0 e X1 sono abilitati ON 1 U ANNE NES o NM OFF 0 ON 1 0 ON 1 j YO 0 Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX 3 9 Set di comandi base Principi di programmazione Esempio di un istruzione ANI Diagramma a scale Elenco istruzioni Istruzione ANI X000 X001 0 LD X000 0 kl vooo 1 ANI X001 2 OUT Y000 L uscita YO si abilita solo se abilitato e X1 disabilitato 3 10 MITSUBISHI ELECTRIC Principi di programmazione Set di comandi base 3 4 5 Link OR Istruzione Significato Simbolo GX Developer FX O Link con interrogazione su stato di 4 segnale 1 F5 NO Link con interrogazione su stato di segnale 0 F6 Un link O corrisponde ad un collegamento in parallelo di pi interruttori nella tecnica di colle gamento Appena un contatto chiuso passa corrente Solo quando nessuno dei contatti li chiuso non si ha pa
125. si imposta il tempo di ritardo a 500 x 0 1 s 50 s Il set point per il contatore CO automaticamente impo stato a 34 Il vantaggio di questo tipo d impostazione del set point consiste nel fatto che non ci si deve pi preoccupare del set point Anche dopo una mancanza di tensione o subito all accensione sono validi i set point impostati dal programma L inconveniente per il fatto che per variare un set point occorre modificare il programma Soprattutto i set point dei timer sono spesso modificati subito alla messa in funzione per adattarli al controller e al test del programma valori di set point di timer e contatori possono anche essere inseriti in registri di dati da dove possono essere letti dal programma In tal modo possibile modificare rapidamente i valori impostati con un unit di programmazione collegata In questo caso anche possibile impo stare valori di set point tramite interruttori su un quadro o un unit di comando L illustrazione che segue presenta alcuni esempi di impostazione indiretta di valori di set point Diagramma a scale Elenco istruzioni M15 0 MOV D100 D131 0 LD M15 1 MOV D100 D131 di m o 81 E 10 LD M8002 M8002 11 MOV K34 D5 10 MOV K34 D5 1 16 LD M50 i 17 OUT DS M50 D5 16 HP__C0 5 Quando il flag M15 1 il contenuto del registro dati D100 viene copiato nel registro dati 0131 Questo registro contiene il set point per
126. sistenza Pt100 100 C fino a 600 C 0 2 C fino a 0 3 C FXsu 4AD PNK ADP Termometro a resistenza Pt1000 50 C fino a 250 C 0 1 C Termometro a resistenza Ni1000 40 C fino a 110 C 0 1 C FX3u 4AD TC ADP Termocoppia tipo K 100 C fino a 1000 C 0 4 C Termocoppia tipo J 100 C fino a 600 C 0 3 C Moduli di rilevamento temperatura Modulo speciale FX2N 8AD Termocoppia tipo K 100 C fino a 1200 C 0 1 C Termocoppia tipo J 100 C fino a 600 C 0 1 C Termocoppia tipo T 100 C fino a 350 C 0 1 C FX2N 4AD PT Termometro a resistenza Pt100 100 C fino a 600 C 0 2 C fino a 0 3 C FX2N 4AD TC Termocoppia tipo Typ K 100 C fino a 1200 C 0 4 C Termocoppia tipo J 100 C fino a 600 C 0 3 C Moduli di rego lazione tempe ratura Modulo speciale FX2N 2LC Zum Beispiel mit einem Thermoelement Typ K 100 C fino a 1300 C Termometro a resistenza Pt100 200 C fino a 600 C 0 1 1 in funzione del sensore di temperatura utiliz zato Il modulo speciale FX2N 8AD pu rilevare anche temperature oltre a correnti e tensioni modulo pu essere associato con un unit base o un unit di espansione di questa serie O Il modulo pu essere utilizzato MITSUBISHI ELECTRIC Indice Indice
127. so di un controllore programmabile PLC il funzionamento definito da un programma Anche un PLC ha bisogno di un cablaggio per il collegamento con il mondo esterno ma sempre possi bile modificare il contenuto della memoria del programma e adattare il programma stesso a diversi compiti di controllo Con i controllori programmabili si inseriscono e si elaborano dei dati avendo poi un nuovo out put dei risultati di tale elaborazione Questo processo si articola in unlivello d impostazione un livello di elaborazione e un livello di uscita Controllore programmabil amp ua n Ingresso m Uscita O Interruttore Contattore Livello di input Livello di elaborazione Livello di output Livello d impostazione Il livello d impostazione serve a trasferire al livello di elaborazione segnali di comando prove nienti da interruttori pulsanti o sensori I segnali di questi componenti si generano nel processo di controllo e sono portati agli ingressi come stato logico Il livello d impostazione trasferisce i segnali cos trattati al livello di elaborazione Livello di elaborazione Nel livello di elaborazione i segnali rilevati e trattati dal livello d impostazione vengono elabo rati e associati in modo logico attraverso un programma in memoria La memoria di pro gramma del livello di elaborazione liberamente programmabile sempre possibile va
128. sono sufficienti in qualit di unica protezione da contatti indiretti in combinazione con sistemi di controllo a programma memorizzato In tal caso sar infatti necessario provvedere a ulteriori o addizionali misure di protezione e dispositivi di ARRESTO DI EMERGENZA ai sensi di EN60204 IEC 204 VDE 0113 devono rimanere attivi in qualsiasi condizione di funzionamento del PLC Un rilascio del dispositivo di ARRESTO DI EMERGENZA non dovr provocare un rilancio non controllato o non definito modo da evitare la presenza di condizioni indefinite a seguito di una caduta della linea o del conduttore sul lato segnale sar necessario implementare e osservare sul lato hardware e software rispettive misure di sicurezza Farein particolare attenzione durante l impiego dei moduli alla rigorosa osser vanza dei dati caratteristici per grandezze elettriche e fisiche Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX Ill Indicazioni di sicurezza IV A MITSUBISHI ELECTRIC Contenuto Contenuto 1 Introduzione 1 14 Il presente 1 1 1 2 1 1 1 2 Controllori programmabili 2 q Cose UP oec iex indeed uei RII I 2 1 2 2 Elaborazione 2 2 2 3 La famiglia MELSEC FX rn 2
129. ssaggio di corrente Esempio di un istruzione OR Diagramma a scale Elenco istruzioni X000 0 LD X000 0 Y000 1 OR X001 2 OUT Y000 X001 di Istruzione OR In questo esempio l uscita YO si abilita se sono abilitati XO o X1 ON 1 OFF 0 ON 1 OFF 0 ON 1 YO OFF 0 Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX 3 11 Set di comandi base Principi di programmazione 3 4 6 Esempio di un istruzione ORI Diagramma a scale Elenco istruzioni X000 0 LD X000 0 Y000 1 ORI X001 2 OUT Y000 X001 tar Istruzione ORI L uscita YO viene abilitata se abilitato o X1 disabilitato ON 1 0 1 0 1 0 Istruzioni per l unione di collegamenti Istruzione Significato Simbolo GX Developer FX E blocco ANB Collegamento in serie di link paralleli F9 O blocco Collegamento in parallelo di link collegati in serie L istruzione ANB e l istruzione ORB sono istruzioni per il PLC le quali per nella programma zione con diagramma a scale compaiono solo come linee di unione Queste istruzioni si pre sentano solo rappresentando o realizzando il programma come elenco d istruzioni e devono essere inserite anche con la loro abbreviazione ANB o ORB Entrambe le istruzioni fanno a meno di operandi e sono utilizzabili nel programma quante volte si vuole Il numero delle istruzioni LD e LDI e quindi anche il numero de
130. sti nazione o sorgente dati possono per anche fungere uscite e flag oppure valori reali di timer e contatori Esecuzione delle istruzioni con fronte di comando Quando alla sigla dell istruzione viene aggiunta una P il trasferimento dei dati ha luogo con fronte di comando v descrizione dell istruzione MOV al par 5 2 1 L istruzione FROM in dettaglio Con un istruzione FROM si trasferiscono dati dalla memoria buffer di un modulo speciale nel l unit base In questo caso il contenuto della memoria buffer non cambia vengono copiati i dati Diagramma a scale Elenco istruzioni 0 FROM K9 DO 0 FROM KO K9 DO Ki o o 2 o Q Indirizzo modulo speciale da 0 a 7 Indirizzo di partenza nella memoria buffer FX1N da 0 a 31 FX2N FX2Nc e FX3u da 0 a 32766 L indicazione pu essere data da una costante o un registro dati che contiene il valore dell indirizzo Destinazione dati nell unit base Numero dei dati da trasferire Nell esempio illustrato sopra dal modulo convertitore analogico digitale FX2N 4AD con l indi rizzo 0 si trasferisce il valore reale del canale 1 dall indirizzo di memoria buffer 9 nel registro dati DO Nell esempio che segue per un istruzione a 32 bit vengono letti dati dal modulo speciale con l indirizzo 2 A partire dall indirizzo di memoria buffer 8 vengono lette 4 doppie parole che ven gono salvate nell unit base nei registri dati da D8 a D15 0 E IL 4 DF
131. stri v capitolo 5 Registri di dati Nel programma del PLC i registri di dati possono essere utilizzati come memoria Un valore che viene inserito in un registro dati dal programma del PLC rimane invariato nel registro fin ch nel programma non gli si sovrascrive un altro valore Nelle istruzioni per dati a 32 bit viene indicato solo l indirizzo di un registro a 16 bit il registro successivo viene impegnato automaticamente dalla parte con i valori pi alti dei dati a 32 bit Se per memorizzare un valore a 32 bit viene indicato per esempio il registro DO questo regi stro DO conterr i bit di questo valore da 0 a 15 e il registro D1 i bit da 16 a 31 Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX 4 11 Registri Operandi in dettaglio Comportamento allo spegnimento o arresto del PLC Oltre ai registri non bufferizzati il cui contenuto viene cancellato ad un arresto del PLC o togliendo tensione al PLC i controllori sono dotati anche di registri il cui contenuto in questi casi si conserva registri latch NOTA Se abilitato il flag speciale M8033 in caso di arresto del PLC anche i contenuti dei registri dati non bufferizzati non si cancellano Registri dati nel complesso Registri di dati Operando Registri non bufferizzati Registro latch Simbolo operando D Tipo di operando Operando a parole Si possono unire due registri in un dopio registro Reg
132. su 4AD ADP Spannung 0 V fino a 10V DC 2 5 mV 12 bit Corrente 4 mA fino a 20 mA DC 10 pA 11 bit Moduli analogici d ingresso Modulo speciale FX2N 2AD Tensione 0 V fino a 5 V DC 0 V fino a 10 V DC 2 5 mV 12 bit Corrente 4 mA fino a 20 mA DC 4 pA 12 bit FX2N 4AD Tensione 10 V fino a 10 V DC 5 mV con segno 12 bit Corrente 4 mA fino a 20 mA DC 20 mA fino a 20 mA DC 10 pA con segno 11 bit FX2N 8AD Tensione 10 V fino a 10 V DC 0 63 mV con segno 15 bit Corrente 4 mA fino a 20 mA DC 20 mA fino a 20 mA DC 2 50 pA con segno 14 bit FX3U 4AD Tensione 10 V fino a 10 V DC 0 32 mV con segno 16 bit Corrente 4 mA fino a 20 mA DC 20 mA fino a 20 mA DC 1 25 pA con segno 15 bit Adattatore FX1N 1DA BD Tensione 0 V fino a 10 V DC 2 5 mV 12 bit Corrente 4 mA fino a 20 mA DC 8 pA 11 bit FXsG 1DA BD Tensione 0 V fino a 10V DC 2 5 mV 12 bit Corrente 4 MA fino a 20 mA DC 8 pA 11 bit Modulo d adatta mento FXsu 4DA ADP Tensione 0 V fino a 10 V DC 2 5 mV 12 bit Corrente 4 mA fino a 20 mA DC 4 pA 12 bit Moduli analogici d uscita Modulo speciale FX2N 2DA Tensione 0 V fino a 5 V DC 0 V fino a 10 V DC 2 5 mV 12 bit Corrente 4 mA fino a 20 mA DC 4 uA 12 bit FX2N 4DA Tensione 10 V fino a 10 V DC 5
133. t di programmazione USB Coperchio per collegamenti dell unit di programmazione potenziometro e interruttore RUN STOP Coperchio dello slot di espansione sinistro Descrizione delle unit base MELSEC FX2NC 00000000000 000000000001 Descrizione delle unit base MELSEC FX3G lel E S RRARAD Coperchio Batteria tampone Sede per batteria tampone Bus d espansione sul lato Connettore per espansioni LED di segnalazione stati uscite LED di segnalazione stati di ingresso Slot per morsetti di collegamento Coperchio di protezione Protezione contro scariche elettriche Morsettiera per ingressi digitali LED di segnalazione degli stati degli ingressi LED di segnalazione dello stato di funzionamento Coperchio per il bus di espansione LED di segnalazione degli stati di uscita Morsetti di uscita JI INI Lo C Protezione contro MITSUBISHI MEME 40 scariche elettriche Coperchio di protezione Coperchio dello slot di 2 espansione destro e della batteria opzionale MITSUBISHI ELECTRIC Controllori programmabili Architettura dei controllori 2 5 7 Descr
134. terna Moduli analogici d uscita I moduli analogici d uscita convertono un valore digitale proveniente dall unit base del PLC in un segnale analogico di corrente o tensione con cui poi possibile governare unit esterne conversione digitale analogica o conversione D A I segnali analogici d uscita dei moduli analogici della famiglia FX MELSEC sono conformi allo standard industriale da 10 V o da 4 a 20 mA L illustrazione alla pagina seguente presenta quale esempio applicativo il set point d impo stazione di un convertitore di frequenza Il valore di corrente o tensione proveniente dal PLC influenza la velocit numero di giri del motore collegato al convertitore di frequenza A MITSUBISHI ELECTRIC Elaborazione di valori analogici Moduli analogici 7 1 1 Unit base PLC Modulo Convertitore di frequenza analogico Tensione o Valore digitale d uscita corrente Conversione ea D A per es 2000 per es 5 V o 12 mA Con il valore di corrente o ten sione proveniente dal PLC si controlla la velocit del motore collegato Criteri di scelta per moduli analogici La famiglia FX MELSEC offre una grande variet di moduli analogici Per risolvere un determi nato compito d automazione occorre quindi operare una scelta criteri principali per questa decisione sono Compatibilit con l unit base del PLC Il modulo analogico deve poter essere combinato con l unit base del PLC in uso Per es
135. to un dato intervento quale ad esempio l inserimento di un venti latore di raffreddamento al superamento di una data temperatura controllori della famigla FX MELSEC offrono diverse possibilit per il confronto di dati L istruzione CMP Con l istruzione CMP vengono confrontati due valori numerici Questi valori possono essere delle costanti oppure i contenuti di registri di dati per anche possibile indicare valori effettivi di timer o contatori A seconda del risultato del confronto maggiore minore o uguale si abilita uno di tre operandi a bit Diagramma a scale Elenco istruzioni r 0 LD g 00 K100 vo 1 K100 e OQ Q Condizione di ingresso Primo valore di confronto Secondo valore di confronto Primoditre flag o uscite consecutive che vengono abilitati in funzione del risultato del con fronto stato del segnale 1 1 operando ON se valore di confronto 1 gt valore di confronto 2 2 operando ON se valore di confronto 1 valore di confronto 2 3 operando ON se valore di confronto 1 lt valore di confronto 2 Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX 5 15 Istruzioni di confronto Programmazione per esperti In questo esempio l istruzione CMP comanda i flag MO 1 2 MO 1 quando il valo re presente in DO maggiore di 100 M1 1 quando il valore presente in DO uguale 100 M2 si abilita quando in DO memorizzato
136. una tabella al paragrafo 2 5 7 2 5 1 Circuiti di ingresso e uscita circuiti di ingresso sono realizzati come ingressi senza contatto L isolamento dai circuiti di commutazione nel PLC ha luogo attraverso una cosiddetta separazione galvanica tramite optoisolatore I circuiti di uscita sono realizzati come uscite o a rel o a transistor L isolamento dai circuiti di commutazione nel PLC avviene con moduli a transistor anche qui per separazione galvanica tramite optoisolatore Tutti gli ingressi digitali necessitano come tensione di commutazione di una determinata ten sione d ingresso ad esempio 24 V DC Questa pu essere ottenuta tramite l alimentatore incorporato del PLC Se la tensione di commutazione in ingresso inferiore al valore nominale indicato 24 V l ingresso non viene elaborato La corrente d uscita massima 2 A con tensione alternata 250 V al carico ohmico nei moduli a rel e 0 5 A con tensione continua 24 V al carico ohmico per i moduli a transistor 2 5 2 Descrizione delle unit base MELSEC FX1S Coperchio Copri morsetti Foro di fissaggio Connettore alimenta zione elettrica Morsettiera per ingressi digitali Interfaccia per adattatori AN LED di segnalazione z degli stati degli ingressi Sede per adattato
137. uoziente viene caricato inun operando a 16 bite il resto non divisibile nell operando successivo Per il risultato di una divisione si occupano perci sempre due operandi a 16 bit 32 bit Con la divisione di due valori a 32 bit il quoziente viene riportato in due operandi a 16 bit e il resto non divisibile nei due operandi a 16 bit seguenti Con questo tipo di divisione per il ri sultato sono sempre necessari quattro operandi consecutivi a 16 bit 64 Bit Vogliate tenere conto nella programmazione della grandezza richiesta per le aree di questi operandi evitando una doppia occupazione con intersecazioni di aree Nell istruzione viene sempre indicato l operando che contiene i dati di valore minore Esempi Il contenuto di DO viene diviso per il contenuto di D1 e il risultato viene memorizzato in D2 e D3 DO D 1 D2 DIV DO D1 D2 40 6 6 quoziente 6 x 6 36 D3 4 resto 40 36 4 Nella divisione si tiene conto dei segni In quest esempio si divide lo stato del conteggio di CO per il contenuto di D10 CO D 10 D 200 DIV CO D10 D200 36 5 7 quoziente D 201 1 resto MITSUBISHI ELECTRIC Programmazione per esperti Istruzioni aritmetiche 5 4 5 Divisione di valori a 32 bit D3 D2 D5 D4 27643 gt 2 quoziente D1 DO DDIV DO D2 04 m 65238 D7 D6 9952 resto Aggiungendo la lettera P ad un istruzione DIV D
138. za delle segnalazioni riportate nel presente manuale o indicate presso il prodotto pu provocare gravi danni a persone o ingenti danni di natura materiale consentito pertanto esclusivamente l impiego di apparecchi ausiliari o di estensione consi gliati da MITSUBISHI ELECTRIC in combinazione con i controllori programmabili della serie FX1S FX1N FX2N FX2Nc FX3G FX3U e FX3UC Un qualsiasi altro impiego o utilizzo al di l di quanto descritto viene considerato come non conforme agli usi previsti Norme importanti in fatto di sicurezza Durante le operazioni di progettazione installazione messa in funzione manutenzione e col laudo dei dispositivi fondamentale osservare le norme di sicurezza e antinfortunistiche in vigore per lo specifico caso di impiego In particolare essenziale osservare le seguenti norme senza pretesa di completezza Norme VDE Associazione Tedesca degli Ingegneri VDE 0100 Norme sulla costruzione di impianti di corrente ad alta tensione una tensione nomi nale fino a 1000 V VDE 0105 Esercizio di impianti di corrente ad alta tensione VDE 0113 Impianti elettrici con impiego di mezzi elettronici VDE 0160 Equipaggiamento di impianti di corrente ad alta tensione e mezzi elettrici VDE 0550 0551 Disposizioni per trasformatori VDE 0700 Sicurezza di dispositivi elettrici per uso domestico e simili applicazioni VDE 0860 Norme di sicurezza per dispositivi elettron
139. zi MC n condizione di controllo F8 Reset Controllo Master ripristino di una i condizione di controllo F8 Come operandi di un istruzione MC si possono utilizzare uscite Y e flag M n da NO a N7 n da NOa N7 Impostando MC o reimpostando MCR una condizione di controllo possibile attivare disattivare singole aree di programma Una funzione di controllo master pu essere parago nata nella programmazione per diagramma a scale ad un interruttore nella sbarra collettrice sinistra il quale deve essere chiuso perch si possa elaborare la parte successiva del programma Diagramma a scale X001 0 MC NO M10 NO M10 X002 Il contatto elettrico non deve 4 C Y003 Y essere programmato e viene X003 visualizzato solo quando si 6 004 p segue l esecuzione del pro gramma modalit monitor 8 MCR X002 X004 10 55 gt Elenco istruzioni 0 LD X001 1 MC NO M10 4 LD X002 5 OUT Y003 6 LD X003 7 OUT Y004 8 MCR NO 10 LD X002 11 AND X004 12 OUT M155 Nell esempio sopra raffigurato i percorsi di corrente tra l istruzione MC e l istruzione MCR ven gono elaborati solo se l ingresso X001 abilitato Quale area di programma debba essere attivata lo si stabilisce indicando un indirizzo di salto del programma da NO a N7 il cosiddetto indirizzo nesting L indicazione dell operando Y o M definisce un contatto
140. zione 4 18 4 6 4 de a O n 4 19 5 Programmazione per esperti 5 1 Generalit sulle istruzioni applicative 5 1 5 1 1 Inserimento di istruzioni applicative 5 6 5 2 Istruzioni per il trasferimento di dati 5 7 5 2 1 Trasferimento da singoli dati con un istruzione MOV 5 7 5 2 2 Trasferimento di operandi a bit 5 9 5 2 3 Trasferimento di dati contigui con un istruzione BMOV 5 10 5 2 4 Trasferimento di dati uguali in pi operandi di destinazione FMOV 5 11 5 2 5 Scambio di dati con moduli speciali 5 12 VI A MITSUBISHI ELECTRIC Contenuto 5 3 Istruzioni di confronto liilsieeese er 5 15 5 3 1 L istruzione CMP L 5 15 5 3 2 Confronti all interno di collegamenti logici 5 17 5 4 Istruzioni 5 20 5 44 Addizione prre oth ner urbe Rud 5 21 5 4 2 Sottrazione ern 5 22 5 4 3 IMoltiplicazione vs RR Ree xem n ENKE Rd 5 23 5 4 4 DIVISIONE suuni ege ce char edo And e Rees 5 24 5 4 5 Combinazione di istruzioni aritmetiche 5 25 6 Possibilit di espansione
141. zione Set di comandi base 3 4 8 Analisi di un fronte di discesa Diagramma a scale Elenco istruzioni M235 X010 0 LD M235 0 L MIpP CM374 1 ANDF X010 2 OUT M374 0 ON 1 X10 OFF 0 1 M374 0 Quando X10 disabilitato e M235 1 il flag M374 abilitato per la durata di un ciclo di programma Fino al momento dell analisi del fronte la funzione dell istruzione LDP e LDF dell istruzione ANDP e ANDF come anche dell istruzione ORP e ORF identica a quella dell istruzione LD AND o OR il che significa che le istruzioni comandate dai fronti possono essere utilizzate nel programma esattamente come le istruzioni normali Posiziona e ripristina Istruzione Significato Simbolo GX Developer FX SET Impostazione di un operando Assegnazione stato di segnale 1 F8 Ripristino di un operando 3l Assegnazione stato di segnale 0 F8 O Con un istruzione SET si possono impostare uscite Y flag M e flag di passo S Con un istruzione RST si possono riposizionare uscite Y flag M flag di passo S timer T contatori C e re gistri D V Z Lo stato di segnale di un istruzione OUT rimane 1 solo finch anche il risultato del collega mento che precede l istruzione OUT 1 Se ad esempio ad un ingresso si associa un pul sante e ad un uscita una spia con la combinazione di un istruzione LD e di un isttuzi
142. zione per M10 viene F gp soprascritta dalla seconda X004 X005 attribuzione M10 Modificando questa parte di X001 X003 programma tutti i link di 90 10 ingresso vengono conside rati X004 X005 Manuale del Principiante famiglia MELSEC FX Set di comandi base Principi di programmazione 3 4 3 Considerazione dei trasduttori Prima di descrivere altre istruzioni occorre addentrarci brevemente nel significato dei segnali dei trasduttori Nel programmare un PLC per ottenere la funzione voluta si deve tenere conto delle modalit d azione di interruttori pulsanti e sensori Una istruzione di comando controlla solo lo stato di segnale dell ingresso indicato indipendentemente dal tipo e modo di comando di tale ingresso Gi all atto della programmazione si deve Contatto di Azionando un contatto di chiu quindi sapere se il trasduttore collegato ntatto dI Sura si abilita l ingresso stato all ingresso del PLC un contatto di apertura chiusura n di segnale 1 di chiusura Un ingresso cui sia collegato un contatto di chiusura deve essere gestito diversamente da un ingresso cui collegato un contatto di apertura L esempio seguente Contatto di 227008090 un contatto di vuole illustrare questa situazione apertura apertura si disabilita l in uote q p gresso stato di segnale 0 Per lo pi si fa uso di trasduttori con contatti di chiusura In

Download Pdf Manuals

Related Search

Related Contents

READ THE WHOLE THING, DAMMIT!!!!    広告ページです。レポートは次ページから⇒⇒⇒ - TM  Cardo Bk  - LevelOne  Targus Micro Slipcase  Samsung Galaxy Fame Instrukcja obsługi  Linux BSP User`s Manual  grille janvier 2015 bruno laforestrie edito la musique  UC-1AC user manual  

Copyright © All rights reserved. Failed to retrieve file