Pimus H - Ordine degli Architetti Ppc Varese
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1. PER IL MONTAGGIO DEL PONTEGGIO LE ATTREZZATURE DA UTILIZZARE SONO 1 SCALE 2 UTENSILI MANUALI MARTELLO CHIAVI INGLESI CHIAVI DINAMOMETRICHE ECC 3 UTENSILI ELETTRICI TRAPANI PERFORATORI PER ANCORAGGI A MURO PRIMA DI ESEGUIRE LE OPERAZIONI DI MONTAGGIO OCCORRONO LE SEGUENTI VERIFICHE 1 VERIFICARE LA SOLIDIT E LA PLANARIT DEL PIANO DI APPOGGIO IL BUONO STATO DEGLI ELEMENTI METALLICT COSTITUENTI IL PONTEGGIO SPECIALMENTE DEGLI INCASTRI E DEGLI SNODI NEL CASO SI UTILIZZINO IMPALCATI METALLICI SI DOVRA INOLTRE VERIFICARE IL PERFETTO FUNZIONAMENTO DI TUTTI I DISPOSITIVI DI LA SQUADRA DI LAVORO IN POSSESSO DELLA RELAZIONE TECNICA COMPLETA DI SCHEMI ED ISTRUZIONI DI MONTAGGIO DEL PONTEGGIO ESEGUITA A CURA DEL FABBRICATA 2 CONTROLLARE LO STATO DI CONSERVAZIONE DEGLI CORREDATA ANCHE DELL AUTORIZZAZIONE MINISTERIALE pu M E E AORUREGG ARI TEACO ONERE D QR ORDRE BRAND LA VERIFICA DEL PONTEGGIO DEVE ESSERE CONDOTTA DAL CAPO CANTIERE UTILIZZANDO LA SCHEDA DI VERIFICA IN LASQUADRADI LAVORO IN POSSESO DEL DISEGNO ESECUT I DEL PONTEGGO A FRA ALLEGATO AL PRESENTE DOCUMENTO GLI ELEMENTI PREFABBRICATI I TELAL LE CORRENTI LE DIAGONALI I PIANI DI 3 VERIFICARE LA VERTICALIT DEI MONTANTI DEL PONTE BASETTE R GOLABILI Y GIUNTI LE SCALE E LT ANCORAGGL A MURO S NO CORREDRTI D TRAMETE LIVELLO OQ FILO A PIOMBO TRACCIARE IL ht sasos ime s cest nr ATQUcE IE ERREE PERIMETRO LUNGO IL QUALE DOVRA SVILUPPARSI I2. e ES ERES ANE Jg xi P ur MONTARE I TELAI DELLA SECONDA CAMPATA ri Nis LO SMONTAGGIO DEL PONTEGGIO DEVE ESSERE ESEGUITO GLI ANCORAGGI AL MURO DEVONO ESSERE SMONTATI PER FASCE ORIZZONTALI DALL ALTO VERSO IL BASSO E QUANDO SI INTERVENE SUL PIANO DA SMONTARE PAROIPEISSESNORDTIROPSER GN GTU E VIETATO SMONTARE GLI ANCORAGGI DEI PIANI SOTTOSTANTI AL PIANO DI CALPESTIO DURANTE LE FASI DI SMONTAGGIO D mmo E os ZI AMPPNAT nmtq W n IL MONTAGGIO DEL PONTEGGIO DEVE ESSERE ESEGUITO PER OGNI PIANO DI PONTEGGIO DEVE ESSERE ANCORATO ALLA FASCE ORIZZONTALI DAL BASSO VERSO LALTO STRUTTURA IN PROSSIMITA DELLA SCALA DI ACCESSO RISPETTANDO SCRUPOLOSAMENTE LE INDICAZIONI UTILIZZATA PER ACCEDERE AI PIANI DURANTE LE FASI DI CONTENUTE NEI DISEGNI PROGETTUALI IN PARTICOLARE MONTAGGIO E DI SMONTAGGIO PER QUANTO RIGUARDA LA POSIZIONE DEGLI ANCORAGGI A PARETE LT s NEBJM DOPO CHE I DUE TELAI CON I PARAPETTI SONO STATI MONTATI REALIZZARE L ANCORAGGIO ALLA PARETE E O ALLA STRUTTURA DEL MANUFATTO DAL PIANO INFERIORE MONTARE I PARAPETTI DEL PIAN SUPERIORE ANCHE SUL TELAIO DI TESTATA PER LE ATTIVIT DI MONTAGGIO TRASFORMAZIONE E SMONTAGGIO DEL PONTEGGIO I LAVORATORI DEVONO INDOSSARE I SEGUENTI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE CASCO CON SOTTOGOLA SCARPE DI SICUREZZA GUANTI PER RISCHI MECCANICI 2 SE I LAVORATORI SONO ESPOSTI AL RISCHIO DI CA
3. USO E SMONTAGGIO DEL PONTEGGIO AL FINE DI EVITARE RISCHI DI FOLGORAZIONE VIETATO GETTARE DALL ALTO GLI ELEMENTI DEL PONTEGGIO E VIETATO SALIRE E SCENDERE LUNGO I MONTANTI DEL PONTEGGIO i I TRIUIE P 24 nda m Panis l TYaiV rg ekg221 V8 B 2 V UB 51 2 ll 551 n L n 1 s YL L jJ Jla Yn AY 4 y A ELL INTERVENTO E DELL OPERA PROVVISIONALE DA REALIZZARE IL PONTEGGIO DA REALIZZARE COMPOSTO DA ELEMENTI PREFABBRICATI IN ACCIAIO Aa TIPO L1 A PORTALE 1 MULTIDIREZIONALE L1 TUBI E GIUNTI L1 AD H L1 ALTRO LA MOVIMENTAZIONE VERR REALIZZATA A MEZZO DI LJ GRU A TORRE J CARRUCOLA MUNITA DI FRENO AGGANCIATA AL PONTEGGIO MEDIANTE GIUNTI J ARGANO ELETTRICO CON PORTATA INFERIORE AI 200 KG LA CUI POSTAZIONE DI LAVORO RIPORTATA NELLA fig Nota 01 PRESENZA OSTACOLI ARGANO ELETTRICO CON PORTATA PARI O SUPERIORE AI 200 KG LA CUI POSTAZIONE DI LAVORO RIPORTATA NELLA fig 28 DESCRIVERE LE MODALIT DI GESTIONE DEL MONTAGGIO TRASFORMAZIONE USO E SMONTAGGIO DEL PONTEGGIO MUNITO DI AUTORIZZAZIONE ALLA COSTRUZIONE ED ALL IMPIEGO RILASCIATA DAL MINISTERO DEL LAVORO 1 ALTRO DESCRIVERE SEGNALANDO LA PRESENZA DI EVENTUALI OSTACOLI MARCA MODELLO PROT N TIPO L1 A PORTALE 1 MULTIDIREZIONALE L1 TUBI E GIUNTI 1 AD H L1 ALTRO PONTEGGIO CONDIZIONI DI CARICO Q INDICARE EVENTUALI PARTICOLARI CONDIZIONI DI CARICO DEL PONTEGGIO ifs nudo MARCA IL PIANO
4. AMETRO NELLA PARETE SERVITA ED INSERENDOVI UN TASSELLO CHIMICO O AD ESPANSIONE CON ANELLO METALLICO NEL QUALE SI INFILA UN PEZZO SPECIALE GIUNTATO CON IL PONTEGGIO ANCORAGGIO A CRAVATIA REALIZZATO TRAMITE TUBI COLLEGATI TRA LORO AL PONTEGGIO E ALL OPERA ASSERVITA MEDIANTE GIUNTI ORTOGONALI IL PRIMO ELEMENTO DI PROTEZIONE DELLA MANTOVANA DEVE ESSERE MONTATO STANDO ALLINTERNO DEL PONTEGGIO PROTETTO DAL PARAPETTO MA SEMPRE CON LA FUNE DI TRATTENUTA AGGANCIATA AL TELAIO DELL OPERA PROVVISIONALE PROTEZIONE AL TELAIO DELLA MANTOVANA PER IL MONTAGGIO DEI SUCCESSIVI ELEMENTI IL LAVORATORE PUO LAVORARE STANDO DALLA PARTE ESTERNA DEL PARAPETTO MA DOVRA ESSERE AGGANCIATO AL TELAIO DELL OPERA 40 PROVVISIONALE TRAMITE LA FUNE DI TRATTENUTA p eer cHESSUE ERE HACRDTEEA VE CALARE IL LAVORATORE SUL PIANO SOTTOSTANTE SOLUZIONE 1 E O A TERRA SOLUZIONE 2 e amp AN 3 n E E d i LE ATTIVIT DI MONTAGGIO DI TRASFORMAZIONE E DI SMONTAGGIO DEL PONTEGGIO SI POSSONO ESEGUIRE SOLO CON VENTO DI CLASSE 4 O INFERIORE BOLLINO VERDE E VIETATO CON SITUAZIONE DI VENTO TESO VENTO FRESCO E VENTO FORTE BOLLINO ROSSO sonumo cuasse rscmzrome veocme et vero m s SN 6 soc 0 02 xswoswtemceemtismGueso NOR OPPORTUNO DIAMETRO NELLA PARETE SERVITA ED SUN IECIT CLE ENS TEE N 5 E EL L S M Mt 27A MUOVONO DOPO AVERLO ADAGIATO LIBERARE DAL
5. ATORE DI LAVORO DELLA DITTA L1 LAVORATORE AUTONOMO INCARICATO QUALE L PREPOSTO ADDETTO L AL MONTAGGIO ALLO SMONTAGGIO LJALLA TRASFORMAZIONE IN POSSESSO DI ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE AL CORSO DI FORMAZIONE PER LAVORATORI ADDETTI A LAVORI IN QUOTA DEL COGNOME E NOME L DIPENDENTE DELLA DITTA L DATORE DI LAVORO DELLA DITTA L1 LAVORATORE AUTONOMO INCARICATO QUALE L PREPOSTO ADDETTO L1 AL MONTAGGIO ALLO SMONTAGGIO LJALLA TRASFORMAZIONE IN POSSESSO DI ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE AL CORSO DI FORMAZIONE PER LAVORATORI ADDETTI A LAVORI IN QUOTA DEL COGNOME E NOME L DIPENDENTE DELLA DITTA 1 DATORE DI LAVORO DELLA DITTA 3 LAVORATORE AUTONOMO INCARICATO QUALE PREPOSTO ADDETTO D AL MONTAGGIO 3 ALLO SMONTAGGIO CJALLA TRASFORMAZIONE IN POSSESSO DI ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE AL CORSO DI FORMAZIONE PER LAVORATORI ADDETTI A LAVORI IN QUOTA DEL COGNOME E NOME L DIPENDENTE DELLA DITTA 1 DATORE DI LAVORO DELLA DITTA 3 LAVORATORE AUTONOMO INCARICATO QUALE PREPOSTO ADDETTO D AL MONTAGGIO 3 ALLO SMONTAGGIO CJALLA TRASFORMAZIONE IN POSSESSO DI ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE AL CORSO DI FORMAZIONE PER LAVORATORI ADDETTI A LAVORI IN QUOTA DEL l 1 1 E l Ill mm j um MM Camera di Commercio LEER WX Wl Belluno f NB Ii Modulo realizzato a cura dell Associazione Provinciale Piccola Industria e Artigianato di Belluno con il contributo della Camera di
6. Commercio di Belluno Pi M U S D Lgs 81 2008 e s m i ISTRUZIONI DI LAVORO PER PONTEGGI AD H IMPRESA COMMITTENTE CANTIERE GONUINE DI PE TU PII I IEEE E I ID E EI ID ERE I I IER E E ES S AL Pi M U S VANNO ALLEGATI I DOCUMENTI vt COPIA CONFORME DEGLI ATTESTATI DI PARTECIPAZIONE AI CORSI DI FORMAZIONE E DI AGGIORNAMENTO PER I LAVORATORI ADDETTI AI LAVORI IN QUOTA DISEGNI ESECUTIVI DEL PONTEGGIO CON LA PLANIMETRIA DEL CANTIERE DA REALIZZARE A CURA DEL DATORE DI LAVORO E O DELLA PERSONA COMPETENTE RELAZIONE TECNICA E AUTORIZZAZIONE MINISTERIALE DEGLI ELEMENTI PREFABBRICATI UTILIZZATI COMPLETA DI SCHEMI DI MONTAGGIO DI CALCOLI STRUTTURALI E DELLE ISTRUZIONI D USO E DI MANUTENZIONE CONSEGNATA A CURA DEL FABBRICANTE SCHEDE DI VERIFICA DEL PONTEGGIO PRIMA DELL INSTALLAZIONE E DOPO L INSTALLAZIONE DA COMPILARE A CURA DEL DATORE DI LAVORO E O DEL PREPOSTO INCARICATO DATA DI EMISSIONE COGNOME NOME E FIRMA DEL REDATTORE
7. DEGLI SNODI DESCRIZIONE SI DOVR INOLTRE VERIFICARE IL PERFETTO IL CEMIFGRID STATO REALIZZATO IN CONFORMIT DEI CONTENUTI PREVISTI DAL FUNZIONAMENTO DI TUTTI I DISPOSITIVI DI AGGANCIO E DI MS ANCO RAGGIO IL PONTEGGIO STATO REALIZZATO IN CONFORMIT DEL DISEGNO ESECUTIVO APPOSITAMENTE REALIZZATO CONTROLLARE LO STATO DI EFFICIENZA DEGLI ELEM ENTI GLI ANCORAGGI SONO STATI MONTATI IN CONFORMIT ALLE INDICAZIONI PREVISTE MONTATI E DELL INTERA STRUTTURA DALLA RELAZIONE TECNICA DEL FABBRICANTE IL PONTEGGIO DISTACCATO DALL EDIFICIO AD UNA DISTANZA NON SUPERIORE A 20 CM LA VERIFICA DEL PONTEGGIO DOPO IL MONTAGGIO DEVE ESSERE CONDOTTA DAL CAPO CANTIERE UTILIZZANDO LA SCHEDA DI VERIFICA DEL PONTEGGIO IN ALLEGATO AL PRESENTE DOCUMENTO I MONTANTI COSI COME SONO STATI POSIZIONATI SONO VERTICALI DAL PIANO INFERIORE MONTARE I PARAPETTI DEL PIANO TERMINATO IL MONTAGGIO DEI PARAPETTI ANCHE DEI SUPERIORE ANCHE SUL TELAIO DI TESTATA PARAPETTI DI TESTATA SI PUO SALIRE AL PIANO SUPERIORE SUCCESSIVAMENTE ESEGUIRE PER IL MONTAGGIO DEI TELAI 1 LA POSA DEI TELAI DELLA SECONDA CAMPATA 2 LA POSA DEL PARAPETTO DELLA SECONDA CAMPATA 3 LA POSA DELLA TAVOLA FERMAPIEDE DELLA SECONDA CAMPATA AL TERMINE DEL MONTAGGIO DELLA SECONDA CAMPATA PROSEGUIRE SULLE ALTRE CAMPATE SONO EFFICIENTI GLI ELEMENTI PARASASSI INSTALLATI QUINDI SONO STATE ESEGUITE LE VERIFICHE PREVISTE DAL FABBRICANTE DEL PONTEGGIO
8. DI APPOGGIO DEL PONTEGGIO REALIZZATO SU L TERRENO RIPORTATO E SUCCESSIVAMENTE RESO RESISTENTE ED IDONEO MEDIANTE POSA DI INERTE E COSTIPAZIONE L1 MARCIAPIEDE CON PAVIMENTO IN L STRADA CON PAVIMENTO IN ASFALTO L1 ALTRO DESCRIVERE MODELLO MUNITO DI AUTORIZZAZIONE ALLA COSTRUZIONE ED ALL IMPIEGO RILASCIATA DAL MINISTERO DEL LAVORO FASI DI LAVORO PARTICOLARI PROENS e DEE DESCRIVERE LE MODALIT DI GESTIONE DI EVENTUALI FASI DI LAVORO PARTICOLARI TIPO L1 A PORTALE MULTIDIREZIONALE L1 TUBI E GIUNTI L1 AD H L1 ALTRO IL PIANO DI APPOGGIO DEL PONTEGGIO DI CUI SI RIMANDA AL DISEGNO ESECUTIVO IN ALLEGATO RISULTA ESSERE MARCA REGOLARE E SU UN LIVELLO 1 REGOLARE E SU PIU LIVELLI L1 PIANO L LEGGERMENTE INCLINATO L1 INCLINATO L1 ALTRO DESCRIVERE MODELLO MUNITO DI AUTORIZZAZIONE ALLA COSTRUZIONE ED ALL IMPIEGO RILASCIATA DAL MINISTERO DEL LAVORO PROT N eU ME AL PIEDE DEL PONTEGGIO DEVE ESSERE POSIZIONATA UNA TAVOLA RIPARTITRICE IN LEGNO DELLO SPESSORE DI 5 CM fig 29 LA DISTANZA TRA IL PIANO DI CALPESTIO E IL MURO NON ax 20 cm max 20 cm max PI Nunb ue Nr 2 CA C eon n AH max 20 cm parapetto UDTESEe UD 2 5 Particolare 03 7 spessore min 5 cm inserto in legno IL PIANO DI CALPESTIO DEVE ESSERE FISSATO IN MODO DA IMPEDIRE LO SCIVOLAMENTO DELLE TAVOLE OGNI ANGOLO E REALIZZATO C
9. DUTA DALL ALTO PER ESEMPIO DURANTE IL 3 VIETATO SMONTARE GLI APPOGGI A TERRA 4 DOPO AVER ESEGUITO IL TRACCIAMENTO OCCORRE POSIZIONARE LE BASETTE REGOLABILI SU UNA TAVOLA DI POSIZIONARE IL PRIMO IMPALCATO PREVIA POSA DELLE RIPARTIZIONE IN LEGNO DELLO SPESSORE DI ALMENO 5 CM TAVOLE IN LEGNO RIPARTITRICI DEI CARICHI DOVE NECESSARIO OCCORRER REALIZZARE RIPORTI E O ATTENZIONE NECESSARIA LA PRESENZA DEL CAPO COMPATTAZIONE DEL TERRENO DI APPOGGIO UTILIZZANDO CANTIERE E O DEL CAPO SQUADRA ALLO SCOPO MATERIALE INERTE SABBIA E GHIAIA E UNA MACCHINA COSTIPATRICE E VIETATO ESEGUIRE MODIFICHE AL PONTEGGIO E VIETATO SMONTARE GLI ANCORAGGI MONTAGGIO DELLE MANTOVANE DOVRANNO INDOSSARE L IMBRAGATURA DI SICUREZZA CON FUNE DI TRATTENUTA L 1 50 METRD GANCIO E DISSIPATORE DI ENERGIA ATTENZIONE IL DISSIPATORE VA UTILIZZATO DOPO I 6 METRI DI W SE PER ESIGENZE LAVORATIVE RISULTA NECESSARIO ESEGUIRE LO SMONTAGGIO DI UN ELEMENTO DI PROTEZIONE QUALE ALTEZZA PARAPETTO TAVOLA FERMAPIEDE E O INTAVOLATO PREVIA AUTORIZZAZIONE IL LAVORO VA SVOLTO DAI SOLI NEL CASO SI ADOTTI L ANCORAGGIO CON GOLFARE OCCORE INDOSSARE ANCHE I SEGUENTI ULTERIORT DPI I PONTEGGIATORI INCARICATI DOVRANNO INDOSSARE LA CINTURA DI SICUREZZA ANCORATA AD UN PUNTO FISSO DEL e CUFFIE DI PROTEZIONE PER L UDITO TELAIO SOTTOSTANTE OCCHIALI DI PROTEZIONE DEGLI OCCHI e MASCHERA DI PROTEZIONE JDELLE VIE I LAVORI POSSONO ESSERE SVOLTI SOLO S
10. E PRELIMINARMENTE LA RIPARTIZIONE DEL CARICO SUL PIANO D APPOGGIO DEVE ESSERE REALIZZATA A MEZZO DI BASEITE CON L INTERPOSIZIONE DI ELEMENTI ATTI A RIPARTIRE IL CARICO SUL PIANO D APPOGGIO IN MODO DA NON SUPERARNE LA RESISTENZA UNITARIA DETTI ELEMENTI DEVONO OFFRIRE RESISTENZE SUFFICIENTI ALL AZIONE DELLE BASETTE NEL CORSO DEL MONTAGGIO DEL PONTEGGIO SI DEVONO COSTANTEMENTE VERIFICARE LA DISTANZA TRA IL PONTEGGIO E LA STRUTTURA IN MODO DA ASSICURARE SEGUENDO IL DISEGNO ESECUTIVO LA COSTRUZIONE DI IMPALCATI ACCOSTATI ALL OPERA LA VERTICALIT DEI MONTANTI L ORIZZONTALIT DEI CORRENTI E DEI TRAVERSI L ASSETTO OPERATIVO DEI DISPOSITIVI DI COLLEGAMENTO IL CORRETTO INSERIMENTO E LA CORRETTA ROTAZIONE DEL DISPOSITIVO DI COLLEGAMENTO ASSIALE DEI TELAI SPINE LA CORRETTA POSIZIONE DEL DISPOSITIVO DI BLOCCAGGIO DEGLI ATTACCHI PER CORRENTI DIAGONALI E TELAI DI PARAPETTO IL RISPETTO DELLE DISTANZE ORIZZONTALI E VERTICALI PREVISTE DAL DISEGNO ESECUTIVO LA MESSA IN OPERA DEGLI ANCORAGGI DELLE DIAGONALI IN VISTA ED IN PIANTA SEGUENDO IL NORMALE PROGREDIRE DEL MONTAGGIO DEL PONTEGGIO ED IN CONFORMITA AI DISEGNI ESECUTIVI DURANTE LA MOVIMENTAZIONE DEI CARICHI CHE VERR ESEGUITA CON UNA CARRUCOLA MUNITA DI FERMO DI N VERIFICARE PRIMA DI INIZIARE I LAVORI LA SOLIDIT E LA PLANARITA DEL PIANO DI APPOGGO ED IL BUONO STATO DEGLI ELEMENTI METALLICI COSTITUENTI IL PONTEGGIO SPECIALMENTE DEGLI INCASTRI E
11. E RIPORTATE NELLA RELAZIONE TECNICA DEL FABBRICANTE LE SCHEDE DI VERIFICA DEVONO ESSERE CONSERVATE oo zreerisesesroe eure og eousoaem ena cure ne IN CANTIERE EM ESSE A DISPOSIZION E DEG LI ORGANI DEL PONTEGGIO E RIPORTATE NELLA RELAZIONE TECNICA DEL FABBE DI CONTROLLO ica e dei modelli dei Pi M U S in oggetto SONO EFFICIENTI DEGLI ANCORAGGI QUINDI SOI PREVISTE DAL FABBRICANTE DEL PONTEGGIQ DEL FABBRICANTE zata della documentazione t SICUREZZA TUTTO IL PERSONALE NON ADDETTO ALLE LAVORAZIONI NON DEVE TROVARSI NELLE AREE SOTTOSTANTI IL MONTAGGIO DEVE ESSERE EFFETTUATO NEL SEGUENTE ORDINE 1 SI CONTROLLA L EFFICIENZA DEI PIANI DI APPOGGIO E LA RESISTENZA DEGLI ELEMENTI DI RIPARTIZIONE DEL CARICO 2 VIENE ESEGUITO IL TRACCIAMENTO DELLA STRUTTURA 3 VENGONO POSTI IN OPERA I TELAI DI BASE 4 VIENE ATTUATO IL PRIMO ORIZZONTAMENTO SI METTONO QUINDI IN OPERA GLI ANCORAGGI E CONTEMPORANEAMENTE SI PROCEDE AL CONTROLLO DELLA VERTICALITA DEI MONTANTI 5 SI PROSEGUE NEL MONTAGGIO vm a avemimsemen IN nreT 1 rn MN liunxm 6 R amp 24 4 ELLAS r IDCHEHBEREEERNEEEENOT ITi DJ13 bee um Ew me m 0o S m Rn P eT LIE lh t gam m W 7 i DXSENEERN 1 T AIIEEEI GEILE n Lr x AED C Open MUT APTA Lb gy e INTERES 5 20 d TTA NEN eme ee EE 11 7 e ietnr MESEMLUNC S I L 1 7 1 IE
12. ISCHIO ORDINA L IMMEDIATA EVACUAZIONE DEL PONTEGGIO E LA RACCOLTA DEGLI I MOVIMENTI E LE MANOVRE NECESSARIE PER LO SVOLGIMENTO DEL LAVORO OPERAI IN UN PUNTO SICURO A TERRA IL CAPO CANTIERE AD INTERVALLI PERIODICI O DOPO VIOLENTE PERTURBAZIONI ATMOSFERICHE O PROLUNGATA 3 PROVVEDE A VERIFICARE CHE NON VI SIA PERSONALE O PERSONE TERZE IN GENERE NELLE IMMEDIATE VICINANZE DEL INTERRUZIONE DI LAVORO DEVE ASSICURARSI DELLA VERTICALIT DEI MONTANTI DEL GIUSTO SERRAGGIO DEI GIUNTI PONTEGGIO ED EVENTUALMENTE ORDINA IL LORO ALLONTANAMENTO DELLE EFFICIENZA DEGLI ANCORAGGI E DEI CONTROVENTI CURANDO L EVENTUALE SOSTITUZIONE O IL RINFORZO DI mn 4 NEL CASO NON SIA GI PRESENTE ORDINA L INSTALLAZIONE DI UNA DELIMITAZIONE A TERRA AL FINE DI SCONGIURARE FEMENTI INEFFICIENTI MOVIMENTAZIONE NE IL PERICOLO DI AVVICINAMENTO IMPROPRIO ALLE STRUTTURE LO STOCCAGGIO VERR REALIZZATO UTILIZZANDO Qo 5 UNA VOLTA CONCLUSO L EVENTO PROVVEDE AD UN ACCURATA RICOGNIZIONE DEL PONTEGGIO VERIFICANDONE LA j STABILIT E GLI EVENTUALI DANNI 1 GLI ELEMENTI GI PREDISPOSTI PER IL TRASPORTO DEI PREFABBRICATI REALIZZATI ALLO SCOPO DAL COSTRUTTORE LA RACCOLTA IN FASCI DELLE TUBAZIONI CON L USO DI FASCE CERTIFICATE E VIETATO L USO DEL FILO DI FERRO 6 PRIMA DI RIPRENDERE LE LAVORAZIONI EFFETTUA TUTTE GLT EVENTUALT RIPRISTINI DEL CASO L1 ALTRO DESCRIVERE VICINANZA LINEE ELETTRICHE Q DESCRIVERE LE MODALIT DI GESTIONE DEL MONTAGGIO TRASFORMAZIONE
13. L A AHEMONG AL MEDESIMO FABBRICANTE DEGLI ELEMENTI PREFABBRICATI DEL PONTEGGIO TENENDO IN CONSIDERAZIONE GLI EVENTUALI OGGETTI DELLA COSTRUZIONE CHE SI DOVRA REALIZZARE E QUINDI LA NECESSITA DI INSTALLARE I PARAPETTI VERSO LA COSTRUZIONE SE IL PONTEGGIO DOVESSE ESSERE POSIZIONATO AD UNA DISTANZA SUPERIORE AI 30 CM 8 OGNI SINGOLO ELEMENTO PREFABBRICATO DEL PONTEGGIO RISULTA ESSERE INTEGRO E DALLEDIFICIO INDIVIDUARE I PUNTI SICURI PER 5 Md caand L ANCORAGGIO DEI JDISPOSITIVI ANTICADUTA CHE I SISTEMI DI COLLEGAMENTO GLI SPINOTTI E GLI ATTACCHI DP POSSONO ANCHE ESSERE GLI ELEMENTI STABILI DEL isnhbsn mea iar uU AME PONTEGGIO STESSO E PROGRAMMARE IL PERCORSO DI LAVORO IN SICUREZZA PER EVITARE CADUTE DELL OPERAIO IN OGNI EVENTUALE CONDIZIONE DI PERICOLO E DI NON CONFORMIT RILEVATA NON PERMESSO ESEGUIRE ALCUN LAVORO DESCRIZIONE DURANTE L USO DELLARGANO A MANO E O ELETTRICO IL LAVORATORE DEVE INDOSSARE LA CINTURA DI SICUREZZA CON LA FUNE DI TRATTENUTA FISSATA TRAMITE IL MOSCHETTONE AL TELAIO DEL PONTEGGIO LA CARRUCOLA UTILIZZATA E DOTATA DI UN DISPOSITIVO DI BLOCCO CHE INTERVIENE SIA IN SALITA SIA IN DISCESA E VIETATO LAVORARE SENZA INDOSSARE I DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALI DOPO CHE IL PIANO DEL PONTEGGIO STATO ASSESTATO ED E IN BOLLA REALIZZARE GLI ANCORAGGI ALLA PARETE E O ALLA STRUTTURA DEL MANUFATTO SU OGNI SINGOLO ELEMENTO PREFABBRICATO DEL PONTEGGIO S
14. LE CORDE IL LA SUPERFICIE DI ANCORAGGIO RISULTA ESSERE VENTO FRESCO 10 8 13 8 LAVORATORE ED ATTENDERE I SOCCORSI ESTERNI a de ndm ANCORAGGIO AD ANELLO REALIZZATO CON UN TONDINO AD U ANNEGATO NELLA PARETE O SALDATO ALL ARMATURA INTERNA DELLA PARETE d GLI ALBERI SONO SBATUTI CAMINARE COMINCIA A DIVENTARE C1 VERTICALE C1 INCLINATA VENTO FORTE 13 9 171 E LA TIPOLOGIA DI SUPERFICIE DI s CEMENTO ARMATO STRUTTURA CEMENTO ARMATO PARETE PIENA m BE T v mum up WR NRCNER AMNES AVVERTENZE IN MURATURA PARETE PIENA IN STRUTTURA METALLICA 7 NELLA FASE DI RECUPERO DEL L1 ALTRO DESCRIVERE IL PONTEGGIO OGGETTO DEL PRESENTE PI M U S E NECESSARIO PER L ESECUZIONE DEI LAVORI DI EE AN TRAUMATIZZATO CERCARE DI EVITARE MOVIMENTI BRUSCHI PER EVITARE DANNI ALLA COLONNA VERTEBRALE GLI ANCORAGGI UTILIZZATI SONO DEL TIPO J A TASSELLO ED OCCHIELLO vedi fig 30 J A CRAVATTA vedi fig 31 CHE VERRANNO REALIZZATI ALCINTERNO DEL CANTIERE J AD ANELLO vedi fig 32 1 A TASSELLO ED OCCHIELLO GOLFARE CON TUBO vedi fig 43 L CON PEZZO SPECIALE NELCOMUNEDI INPROVINCIA DI L AREA INDIVIDUATA PER LO STOCCAGGIO DEL MATERIALE DURANTE LA FASE DI MONTAGGIO SITUATA NEL CASO SI VERIFICHINO IMPROVVISI E NON PREVISTI EVENTI METEOROLOGICI O NATURALI TROMBE D ARIA FORTI E DURANTE L USO DEL PONTEGGIO NON E CON
15. ON DUE DIFFERENTI PONTEGGI OGNUNO DI ESSI DEVE ESSERE ANCORATO IN MODO INDIPENDENTE ALLA FACCIATA E VIETATO UTILIZZARE PANNELLI ARMO E O MATERIALE EQUIVALENTE I COLLEGAMENTI DEI PONTEGGI ANGOLI E COLLEGAMENTI IN PIANO VERRANNO REALIZZATI IN CONFORMIT AI qu PARTICOLARI COSTRUTTIVI RIPORTATI NEL PRESENTE DOCUMENTO L FIG PERANGOLO NORD L FIG PERANGOLO SUD L FIG PERANGOLO EST L FIG PERANGOLO OVEST L FIG PERANGOLO DESCRIVERE miMS TG PER ANGOLO DESCRIVERE Tavola fermapiede spessore 4cm L altezza della tavola data dalla somma tra la distanza risultante tra il piano di calpestio e la linea terminale della falda e i 20cm tavole farmapiede min Z0cm L ULTIMO PIANO DI CALPESTIO DEVE GARANTIRE UN EFFICACE PROTEZIONE DEI LAVORATORI E POSSIBILE AVERE ALTEZZE DEL PARAPETTO PARI O SUPERIORE A 1 MT PURCHE I MONTATI SIANO EFFICACEMENTE CONTROVENTATI E GARANTISTISCONO UNA BUONA SOLIDITA AL PARAPETTO COST REALIZZATO del ponteggio e max 20cm IL CARICO DEL PONTEGGIO SARA EFFETTUATO UTILIZZANDO IL MATERIALE E LE METODICHE PREVISTE NEL LIBRETTO DI ISTRUZIONI E USO DEL PONTEGGIO FORNITO DAL FABBRICANTE IN OGNI CASO OGNI SINGOLO PIEDE DI APPOGGIO SAR MUNITO DI BASETTA IN ACCIAIO E TAVOLA RIPARTITRICE IN LEGNO SPESSORE 5 CM E LARGHEZZA 20 CM MINIMA DEVE ESSERE SUPERIORE AI 20 CM NEL CASO SI RENDA NECESSARIO AVERE
16. ORE CHE INDOSSA LA CINTURA DI SICUREZZA CON LA FUNE DI TRATTENUTA FISSATA TRAMITE IL MOSCHETTONE AL TELAIO DEL PONTEGGIO IL PONTEGGIO DEVE ESSERE EFFICACEMENTE ANCORATO ALLA COSTRUZIONE SECONDO QUANTO RIPORTATO NEGLI SCHEMI TIPO DELL AUTORIZZAZIONE MINISTERIALE UN ANCORAGGIO EFFICACE DEVE ESSERE POSIZIONATO IN CORRISPONDENZA DEL NODO TRAVERSO MONTANTE DEL PONTEGGIO E SOPRATTUTTO DEVE COLLEGARSI A PARTI RESISTENTI DELL OPERA FISSA QUANDO SI MONTANO SUL PONTEGGIO TELONI O CARTELLONI PUBBLICITARI OPPURE SI PREVEDE LA COSTRUZIONE DI PONTEGGI AVENTI SCHEMI DIVERSI DA QUELLI AUTORIZZATI E NECESSARIO RICHIEDERE L INTERVENTO DI UN PROFESSIONISTA ABILITATO CHE DOVRA REALIZZARE UNO SPECIFICO PROGETTO ESECUTIVO E QUINDI PREVEDERE GLI OPPORTUNI ANCORAGGI LA CASISTICA DEGLI ANCORAGGI PREVISTI LA SEGUENTE IN CORRISPONDENZA DEI LUOGHI DI TRANSITO O STAZIONAMENTO DI MEZZI E PERSONE DEVE ESSERE SISTEMATO ALL ALTEZZA DEL SOLAIO DI COPERTURA DEL Toc AGGANCIARE AD UN PUNTO FISSO DEL PONTEGGIO IL KIT DI SOCCORSO E COLLEGARE LA CORDA PER IL RECUPERO AL GANCIO DELLA CINTURA DI SICUREZZA DEL LAVORATORE PERICOLANTE I LAVORATORI INCARICATI DOPO AVER INDOSSATO LA CINTURA DI SICUREZZA DEVONO RAGGIUNGERE IL LAVORATORE PERICOLANTE PORTANDO IL KIT DI SOCCORSO ANCORAGGIO A TASSELLO ED OCCHIELLO DETTO ANCHE A GOLFARE REALIZZATO PRATICANDO UN FORO DI OPPORTUNO DI
17. OTTO LA DIRETTA VIGILANZA DI UN PREPOSTO RESPIRATORIE CON FILTRO FFP2 NEL CASO DELLA FORATURA E CON FILTRO AA PER VAPORI ORGANICI PER LE ATTIVIT DI USO DELLA RESINA DI I NOMINATIVI DEI LAVORATORI AUTORIZZATI E DEL PREPOSTO SONO RIPORTATI NEL PRESENTE DOCUMENTO FISSAGGIO E VIETATO SMONTARE LE DIAGONALI IN PIANTA E IN FACCIATA PONTEGGIATORI MUNITI DEI NECESSARI DPI LA PROCEDURA PUO ESSERE ATTUATA SE CI SONO ALMENO DUE PERSONE OLTRE AL PERICOLANTE IL KIT DI SOCCORSO DEVE ESSERE SEMPRE A PORTATA DI MANO IN OGNI CANTIERE DEVE CONTENERE LE SEGUENTI ATTREZZATURE PREDISPOSTE E PERMETTE DI EFFETUARE MANOVRE DI SOCCORSO PIANO TERRENO UN IMPALCATO DI SICUREZZA 1 CORDA SEMISTATICA DI ADEGUATA LUNGHEZZA E DIAMETRO EN 1891 CE 0120 MANTOVANA A PROTEZIONE CONTRO LA CADUTA DI 1 SISTEMA DI PARANCO AUTOBLOCCANTE PER RECUPERO 1 DISCENSORE ASSICURATORE EN 341 CLASSE A MATERIALI DALL ALTO N LEE d ANELLI DI FETTUCCIA PRECUCITA 60 O 80 CM EN566 MOSCHETTONI CON GHIERA DI SICUREZZA EN362 12275Q LA MANTOVANA AVR LE CARATTERISTICHE INDICATE DAL V een Hed EE PIED II Pn E i COSTRUTTORE COSi COME RIPORTATE NELLO SCHEMA DI j MONTAGGIO DI CUI AL LIBRETTO DI ISTRUZIONI E USO DEL T IPAN PONTEGGIO FORNITO DAL FABBRICANTE H tc L rr pL IL MONTAGGIO DELLA MANTOVANA E AL TERMINE DEI LAVORI LO SMONTAGGIO DELLA STESSA DEVE AVVENIRE SEMPRE CON IL LAVORAT
18. PDISTANZE MAGGIORI REALIZZARE DEI PIANI A SBALZO DIRETTAMENTE ANCORATI STRUTTURALMENTE AL MONTANTE VERTICALE A MEZZO DI SAETTE REALIZZATE CON TUBI E GIUNTI m dese Ee VI C 2 AL PIEDE DEL PONTEGGIO DEVE ESSERE POSIZIONATA UNA TAVOLA RIPARTITRICE IN LEGNO DELLO SPESSORE DI 5CM FISSARE LE BASETTE CON CHIODI IN ACCIAIO ALLA TAVOLA IN LEGNO LA POSTAZIONE DELL ARGANO REALIZZATA SU PONTEGGIO DOVRA RISPETTARE LE PRESCRIZIONI SOPRA INDICATE SOLLEVARE I CARICHI CON L AUSILIO DI IMBRAGATURE A FUNE E O CATENE CERTIFICATE E VIETATO L USO DEL FILO DI FERRO PER IMBRAGARE I CARICHI DA MOVIMENTARE NON PASSARE E O SOSTARE SOTTO I CARICHI SOSPESI J n PER L ORGANIGRAMMA DELLA SICUREZZA PRESENTE NEL CANTIERE SI RIMANDA AI CONTENUTI DEL PIANO OPERATIVO DI SICUREZZA TUTTI I PONTEGGIATORI SONO INCARICATI DI ESEGUIRE LE OPERAZIONI DI SALVATAGGIO IN CASO DI CADUTA DALL ALTO DI UN LAVORATORE NEL CANTIERE LA SQUADRA DI LAVORO PER IL MONTAGGIO LO SMONTAGGIO E LA TRASFORMAZIONE DEL PONTEGGIO SARA COMPOSTA DALLE SEGUENTI PERSONE COGNOME E NOME L DIPENDENTE DELLA DITTA L DATORE DI LAVORO DELLA DITTA L1 LAVORATORE AUTONOMO INCARICATO QUALE L PREPOSTO ADDETTO L1 AL MONTAGGIO ALLO SMONTAGGIO LJALLA TRASFORMAZIONE IN POSSESSO DI ATTESTATO DI PARTECIPAZIONE AL CORSO DI FORMAZIONE PER LAVORATORI ADDETTI A LAVORI IN QUOTA DEL COGNOME E NOME L DIPENDENTE DELLA DITTA L D
19. SENTITO ESEGUIRE ALCUNA MODIFICA AGLI ELEMENTI L1 ALL INGRESSO DEL CANTIERE IMPROVVISE RAFFICHE DI VENTO TERREMOTI TEMPORALL IN GENERE CHE POSSANO IN QUALCHE MODO PREGIUDICARE COSTRUTTIVI E DI APPOGGIO POSTI IN OPERA LA STABILIT DEL PONTEGGIO GI ESEGUITO O DI PARTI IN FASE DI ESECUZIONE OLTRE CHE LA SICUREZZA DEGLI OPERAI 1 IN PROSSIMIT DELLE AREE DI DEPOSITO DELLE MATERIE PRIME SI DOVR PROCEDERE NEL SEGUENTE MODO NEL CASO SI DOVESSE VERIFICARE LA NECESSIT DI ELIMINARE UN PARAPETTO DI FACCIATA IL PERSONALE INCARICATO DOVR INDOSSARE L IMBRAGATURA DI SICUREZZA IN DOTAZIONE MUNITA DI ANCORAGGIO DORSALE FUNE DI TRATTENUTA L1 IN PROSSIMITA DELLA GRU A TORRE 1 IL PREPOSTO UN VOLTA RAVVISATA L IMMINENTE SITUAZIONE DI PERICOLO VALUTA L OPPORTUNITA DI ORDINARE O CON GANCI E DISSIPATORE DI ENERGIA MENO L ESECUZIONE DI ALCUNE OPERE URGENTI DI MESSA IN SICUREZZA DI PARTI DEL PONTEGGIO CHE SI TROVINO IN ETALTRO DESCRIVERE 7 SITUAZIONI DI POSA NON DEFINITIVA O DI POSSIBILI PERICOLO DURANTE L USO DEL PONTEGGIO VIETATO QUALSIASI DEPOSITO ECCETTO QUELLO TEMPORANEO DEI MATERIALI ED ATTREZZI NECESSARI AI LAVORI IL PESO DEI MATERIALI E DELLE PERSONE DEVE ESSERE SEMPRE INFERIORE A QUELLO CHE 2 NEL CASO NON SUSSISTANO LE CONDIZIONI PER ESEGUIRE LE OPERE DI QUANTO SOPRA IN TOTALE SICUREZZA E SENZA E CONSENTITO DALLA RESISTENZA STRUTTURALE DEL PONTEGGIO LO SPAZIO OCCUPATO DAI MATERIALI DEVE CONSENTIRE ESPORRE I LAVORATORI AD ALCUN R
20. U OGNI TUBAZIONE E SU OGNI SINGOLO GIUNTO E LEGGIBILE IL MARCHIO DEL FABBRICANTE COSI COME INDICATO NELLA RELAZIONE TECNICA ESEGUITA A CURA DEL FABBRICANTE OGNI SINGOLO ELEMENTO METALLICO DEL PONTEGGIO PRIVO DI RUGGINE dei modelli dei Pi M U S in oggetto I SISTEMI DI COLLEGAMENTO TRA PIANI D COLLEGAMENTO AL TRAVERSO ED IRRIG RISULTANO ESSERE EFFICIENTI itorizzata della documentazione t OGNI SINGOLO PONTI E VIETATO QUALSIASI DEPOSITO ECCETTO QUELLO TEMPORANEO DEI MATERIALI ED ATTREZZI NECESSARI AI LAVORI SUI PIANI DEL PONTEGGIO IN P IMPIANTI ELETTRICI E DI ILLUMINAZIONE SI DEVE L METTERE FUORI TENSIONE ED IN SICUREZZA LE PARTI ATTIVE PER TUTTA LA DURATA DEI LAVORI L POSIZIONARE OSTACOLI RIGIDI CHE IMPEDISCANO L AVVICINAMENTO ALLE PARTI ATTIVE NOTA DURANTE LA FASE DI STOCCAGGIO DEL MATERIALE PRIMA DEL MONTAGGIO ANDRANNO ESEGUITE TUTTE LE VERIFICHE PRELIMINARI SULLO STATO DI CONSERVAZIONE PROVVEDENDO A SCARTARE IMMEDIATAMENTE TUTTI GLI ELEMENTI CHE PRESENTANO CONDIZIONI DI CONSERVAZIONE E USURA TALI DA COMPROMETTERNE LA RESISTENZA X C x it BNCH mE E PEU NATRI TNNT S i EE Lu y Neu eret FISSARE LE BASETTE CON CHIODI IN ACCIAIO ALLA TAVOLA POSIZIONARE LA SEGNALETICA DI SICUREZZA IN LEGNO L APPOGGIO DEL PONTEGGIO DEVE AVVENIRE SECONDO LE SEGUENTI ISTRUZIONI IL PIANO D APPOGGIO DEVE OFFRIRE GARANZIE SUFFICIENTI DI RESISTENZA DUREVOLE DA VERIFICAR
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