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2.0 osservanza di leggi e regolamenti
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1. 23 E13 0 ST 00 00 0001 00 Progetto Esecutivo IMPIANTI ELETTRICI Pagina 1 10 12 2010 Sistema di Controllo dell iluminazione Specifiche Tecniche ATI PSC AERTERMICA SIRTI EUSEBI Milano Altra Sede Regione Lombardia Opere a Completamento 5 1 5 Caratteristiche costruttive s Assinar aaa clean 23 5 1 6 27 5 2 5 2 Gavi di segnale fia alii ANG Lion Alicia 27 5 2 1 5 2 1 Norme di riferimento aaa iaia 27 5 2 2 Dati e documentazione da fornire 28 5 2 3 ale bianco 28 5 2 4 29 5 3 Alimentatori e convertitori scisti alinea e nie hola i 29 5 3 1 Alimentatori per CPU e moduli EIB i 30 5 3 2 Allmentatori per modull DALI aisi iaia 30 5 4 GPU di sistema s orrenda iii iaia ei 31 5 4 1 RIC LICIA Re ERE RE 31 5 4 2 Dati e documentazione da fornire ii 31 5 4 3 GPU TCP IP pani iaia iaia ai 32 5 4 4 noia Li le iii ie li uni 33 5 4 5 Modulo master DALI DSI PANI 34 5 4 6 Modulo KNXEIB TP1z sssi ella ila lai ea
2. RegioneLombardia 2 MILANO ALTRA SEDE REGIONE LOMBARDIA ASSOCIAZIONE TEMPORANEA D IMPRESA Infrastrutture Lombarde Responsabile del Procedimento Gruppo PSC Ing Antonio Giulio Rognoni PP S p A ENGINEERING amp CONTRACTING Direttore dei Lavori Arch Roberta Pasinetti CSP CSE P I Damiano Romeo EUSEBI IMPIANTI Progettazione Architettonica Esecutiva e Coordinamento di Progetto Arch Ivo Maria Redaelli Progettazione Esecutiva Strutture Prof Ing Franco Mola Progettazione Esecutiva Impianti Cablaggio Strutturato F D e BMS Ing Francesco Crescentini PER APPROVAZIONE PROGETTAZIONE ESECUTIVA PROGETTO ESECUTIVO Oggetto Titolo IMPIANTI ELETTRICI SISTEMA DI CONTROLLO ILLUMINAZIONE SPECIFICA TECNICA APPARATI E COMPONENTI CODIFICA 10 12 2010 ELAB UNITA seni 13 597 09 0 1000 00 Scala Elab N A Nome File E13 0 ST 00 00 0001 00 dwg gt 2 1 _ _ 1 9 oo m imaan Pimen 8 ea PROGETTISTI ATI PSC AERTERMICA SIRTI EUSEBI Milano Altra Sede Regione Lombardia Opere a Completamento Indice 1 0 OGGETTO DELL APPALTO 4 1 1 Premessa aaa ei 4 1 2 Obblighi del Errore segnalibro non de
3. Salagiuntae sala crisi accensione e dimmerazione tramite sensori presenza luminosit previste sulle travi fredde pulsantiere wireless Aree di circolazione attorno al core corridoi Al di fuori degli orari di lavoro in presenza di persone verranno accesi dai rivelatori IR posti nei corridoi e nello sbarco ascensori La dimmerazione avverr in funzione dell apporto di luce naturale rilevato dai sensori IR Nelle aree di circolazione attorno al core verr garantito un livello minimo di illuminamento Sbarchi ascensori lampade a scarica non dimmerabili accensione su programma orario non essendo dimmerabili per i faretti con alimentazione normale aggiungere contattori sul quadro QN113 comandati da concentratore CW113 moduli I O gestiti da BMS i faretti con alimentazione sicurezza saranno alimentati da quadro QS e mantenuti sempre accesi garantendo un livello minimo di gola luminosa attorno al core accensione su programma orario tutte dimmerabili sotto DALI Area attesa accensione e dimmerazione tramite sensori presenza luminosit previste sulle travi fredde Reception accensione e dimmerazione tramite sensori presenza luminosit previste sulle travi fredde eventuale pulsantiera wireless Lampade decorative CL dimmerabili sotto DALI accensione o su programma orario o su comando da pulsantirere wireless Aree filtro lampade sempre accese gi installate L
4. 5 0 CARATTERISTICHE DEI COMPONENTI 5 1 Quadri elettrici di regolazione esistenti La presente specifica definisce le condizioni tecnico ambientali i requisiti di progettazione e le caratteristiche tecnologiche alle quali il fornitore dovr attenersi per la realizzazione dei quadri elettrici di regolazione concentratori di zona di nuona eventuale fornitura quadri di regolazione dovranno essere realizzati in conformit alla presente specifica ed in analogia ai concentratori esistenti E13 0 ST 00 00 0001 00 Progetto Esecutivo IMPIANTI ELETTRICI Pagina 21 10 12 2010 Sistema di Controllo dell illuminazione Specifiche Tecniche Milano Altra Sede Regione Lombardia ATI PSC AERTERMICA SIRTI EUSEBI Opere a Completamento 5 1 1 Norme di riferimento quadri e le apparecchiature devono essere progettate costruite e collaudate in conformit con le norme CEI applicabili in vigore ed in particolare con le seguenti CEI 17 3 Contattori destinati alla manovra di circuiti a tensione non superiore a 1000 V in corrente alternata ed a 1200 V in corrente continua CEI 17 5 Apparecchiatura a bassa tensione parte 11 Interruttori automatici CEI 17 11 Apparecchiatura a bassa tensione parte III Interruttori di manovra sezionatori interruttori d manovra sezionatori e unit combinate con fusibili 17 13 1 Apparecchiature assiemate di protezione e manovra per bassa tensione quadri BT parte I Apparecchiature
5. Milano Altra Sede Regione Lombardia ATI PSC AERTERMICA SIRTI EUSEBI Opere a Completamento La D L si riserva il diritto di indicare prescrizioni o modifiche tecniche da apportare nella costruzione delle carpenterie al fine di migliorare la qualit o per adattarli alle specifiche esigenze dell impianto l approntamento di tutte le carpenterie potr iniziare soltanto dopo che D L avr dato approvazione scritta alla soluzione tecnica adottata Tutte le apparecchiature elettriche saranno contenute in armadi realizzati con struttura portante a telai in lamiera di acciaio con spessore 20 25 10 pressopiegata con zoccolatura di base e copertura saldamente imbullonate pannelli di tamponamento saranno realizzati anch essi in lamiera di acciaio di spessore 20 10 pressopiegati e saldati incernierati o fissati alla struttura portante a mezzo di accessori le portelle di accesso dovranno essere realizzate con analoga soluzione unitamente ad essere corredate di serratura a chiave Le piastre interne per il supporto delle apparecchiature dovranno essere anch esse in acciaio con spessore non inferiore a 30 10 opportunamente irrigidite per resistere alle sollecitazioni elettrodinamiche tutta la bulloneria impiegata per l assemblaggio dovr essere in acciaio zincato a caldo Il trattamento della carpenteria dovr avvenire secondo ciclo standard di lavorazione composto da lavaggio sgrassaggio fosfatazione ed asciugatura con vernicia
6. EMC immunit ai disturbi EN 61000 6 2 2002 emissione di interferenze 61000 6 4 2004 simbolo di conformit CE collegamento connessione cage 5 4 7 Modulo di ingresso digitale Modulo di ingresso digitale con le seguenti caratteristiche tecniche n ingressi 8 corrente assorbita all interno 17 tensione da contatti di potenza max 24 Vdc 15 20 tensione del segnale 0 3V 5V tensione del segnale 1 15V 30V Vdc filtro di ingresso ms 3 MS corrente di ingresso typ 2 8 MA isolamento 500V sistema alimentazione E13 0 ST 00 00 0001 00 Progetto Esecutivo IMPIANTI ELETTRICI Pagina 35 10 12 2010 Sistema di Controllo dell illuminazione Specifiche Tecniche ATI PSC AERTERMICA SIRTI EUSEBI Milano Altra Sede Regione Lombardia Opere a Completamento Le caratteristiche meccaniche ed ambientali sono le seguenti temperatura di esercizio temperatura di stoccaggio umidit relativa resistenza alle vibrazioni resistenza agli urti grado di protezione EMC immunit ai disturbi EMC emissione di interferenze simbolo di conformit collegamento 5 4 8 0 55 25 85 95 secondo IEC 60068 2 6 secondo IEC 60068 2 27 IP 20 secondo EN 50082 2 96 secondo EN 50081 1 93 CE connessione cage Modulo di uscita digitale Modulo di uscita digitale con le seguenti cara
7. Milano Altra Sede Regione Lombardia Opere a Completamento creazione pagine grafiche schermate video per la gestione degli scenari di luce definizione degli eventuali problemi di interfaccia assistenza e supervisione all installazione in cantiere ed alla messa in servizio messa in servizio e collaudo in opera training del personale di conduzione durante la messa in servizio ispezioni collaudi e certificazioni Il sistema di controllo dell illuminazione realizzer le seguenti funzioni di base gestire l accensione spegnimento degli apparecchi di illuminazione on off dimming fading controllare lo stato di funzionamento degli apparecchi di illuminazione modulare il flusso luminoso degli apparecchi di illuminazione a seconda delle reali esigenze di iluminamento previste nei vari ambienti gestire l apertura chiusura dei frangisole previsti nello strato di doppia pelle della struttura gestire la situazione di presenza assenza all interno degli uffici per controllo clima travi fredde acquisire i segnali digitali dagli scattati di avvenuto intervento degli interruttori a bordo dei quadri elettrici di distribuzione di piano impartire comandi ON OFF dei circuiti luce non controllati da bus DALI acquisire i segnali analogici dai sensori di irraggiamento dislocati sulle facciate della struttura fornire e condividere tutte le informazioni acquisite dai punti lato campo alla rete TCP IP del BMS Il siste
8. Le caratteristiche meccaniche ed ambientali sono le seguenti temperatura di esercizio temperatura di stoccaggio umidit relativa resistenza alle vibrazioni resistenza agli urti grado di protezione EMC immunit ai disturbi EMC emissione di interferenze simbolo di conformit collegamento 5 4 12 Modulo terminatore 0 55 C 25 85 959 secondo 60068 2 6 secondo IEC 60068 2 27 IP 20 secondo EN 50082 2 96 secondo EN 50081 1 93 CE connessione cage Modulo terminatore con le seguenti caratteristiche meccaniche ed ambientali temperatura di esercizio temperatura di stoccaggio umidit relativa resistenza alle vibrazioni resistenza agli urti grado di protezione EMC immunit ai disturbi EMC emissione di interferenze simbolo di conformit collegamento 0 55 25 85 C 959 secondo 60068 2 6 secondo 60068 2 27 IP 20 secondo EN 50082 2 96 secondo EN 50081 1 93 CE connessione cage E13 0 ST 00 00 0001 00 10 12 2010 Progetto Esecutivo IMPIANTI ELETTRICI Pagina 39 Sistema di Controllo dell illuminazione Specifiche Tecniche Milano Altra Sede Regione Lombardia ATI PSC AERTERMICA SIRTI EUSEBI Opere a Completamento 5 5 Dispositivi lato campo La presente specifica definisce le condizioni tecnico ambientali i requisiti di progetta
9. funzione il grado di protezione dai contatti diretti ad armadio aperto non dovr essere inferiore IPXXB L involucro esterno dovr assicurare un grado di protezione complessivo non inferiore ad IP4X le eventuali aperture di aerazione o drenaggio saranno schermate internamente con reti o lamiere forate per prevenire l ingresso di insetti E13 0 ST 00 00 0001 00 Progetto Esecutivo IMPIANTI ELETTRICI Pagina 24 10 12 2010 Sistema di Controllo dell illuminazione Specifiche Tecniche Milano Altra Sede Regione Lombardia ATI PSC AERTERMICA SIRTI EUSEBI Opere a Completamento Le porte e le portelle dove previste saranno in LEXAN infrangibile o materiale analogo con cornice metallica incernierate e provviste di serrature con chiave i pannelli e le piastre di chiusura facenti parte dell involucro saranno fissati a mezzo di viti L asportazione di coperchi o di parti di involucro meccanicamente fissate a parti estraibili sar possibile solo a mezzo di chiavi ad impronta o di attrezzi i tipi di chiavi e attrezzi di cui sopra saranno ridotti al minimo compatibilmente con le esigenze di sicurezza e concordati con la D L Le parti attive saranno ubicate e protette in modo tale che le persone addestrate ed autorizzate possano effettuare con quadro in tensione le seguenti operazioni senzapericolo di contatti diretti accidentali non volontari m ispezione visiva di dispositivi di manovra regolazione segnalazione relais
10. sganciatori ed altri apparecchi regolazione e ripristino di rel a sganciatori sostituzione di fusibili lampade ecc m misure di tensione corrente e localizzazione guasti eseguite con strumenti appositamente previsti ed isolati adeguatamente m allacciamento di cavi provenienti dall esterno rimozione per manutenzione dei componenti di ciascun circuito messo fuori tensione Per consentire le operazioni di cui sopra saranno previsti ripari sui componenti dei circuiti adiacenti che potrebbero accidentalmente essere toccati in particolare gli scomparti le frazioni di scomparto e le celle ad utilizzazione multipla saranno sempre del tipo tra loro schermate Le apparecchiature per le quali sono previsti normali interventi operativi es taratura rel sostituzione fusibili ecc saranno posizionate in modo che questi interventi siano agevoli dal fronte del quadro Gli strumenti indicatori i manipolatori i pulsanti e le lampade saranno montati in posizione agevole per la lettura e la manovra quadri a scomparti saranno predisposti per permettere l ampliamento su entrambi i lati Anche le sbarre saranno forate e predisposte per futuri ampliamenti Le lamiere saranno di spessore minimo di 2 mm con rinforzi nei punti deboli dovuti alla eccessiva larghezza delle lamiere asportabili eccezione potr essere fatta per le lamiere interne non facenti parte della struttura portante e dell involucro esterno es setti divi
11. Regione Lombardia ATI PSC AERTERMICA SIRTI EUSEBI Opere a Completamento 5 5 2 Uscita binaria Uscita binaria per gestione accensione apparecchi di illuminazione esterna con le seguenti caratteristiche tecniche accoppiatore bus integrato alimentazione tramite bus n uscite per dispositivi 8 tensione in uscita 230V 50Hz corrente in uscita 16A carico ohmico corrente di commutazione 0 1 16 A carico ohmico protocollo di comunicazione Eib Knx programmazione remota tramite ETS Le caratteristiche meccaniche ed ambientali sono le seguenti temperatura di esercizio 5 45 C temperatura di stoccaggio 25 C 70 C umidit relativa 93 5 5 3 Interfaccia tasti eventuali Interfaccia per il collegamento di tasti convenzionali o contatti a potenziale zero e per il collegamento di due LED a bassa tensione da inserire direttamente all interno delle scatole da parete con le seguenti caratteristiche tecniche alimentazione tramite bus diff potenziale di contatto lt 3V corrente di contatto lt 0 5 corrente di uscita max 2mA dimensioni 0 1 16 A carico ohmico protocollo di comunicazione Eib Knx programmazione remota tramite ETS lungh max cavo 30cm non schermato fino a 7 5m con cavo ritorto dimensioni ca 280x40x35mm accessori portalampadina LED E13 0 ST 00 00 0001 00 Progetto Esecutivo IMPIANTI ELETTRICI Pagina 4
12. di I O completa di sigle descrizione condizione stato del segnale unit ingegneristiche m Esecuzione dello schema a blocchi relativo ai componenti dell impianto sia come sistema centrale se previsto sia come sistema periferico intelligenza distribuita CPU esistenti m Esecuzione dello schema blocchi delle alimentazioni elettriche dei singoli componenti Esecuzione dopo incontro e approvazione da parte del committente dell elenco punti e degli schemi di collegamento punto delle singole CPU m Definizione con il committente e o utilizzatore dell impianto delle specifiche di funzionamento e delle relative interazioni con altri sotto sistemi Safety e Security m Esecuzione del software di gestione dopo approvazione delle specifiche di funzionamento m Creazione fino a 250 pagine grafiche di impianto dopo avere esaminato la metodologia la tipologia di esecuzione E13 0 ST 00 00 0001 00 Progetto Esecutivo IMPIANTI ELETTRICI Pagina 19 10 12 2010 Sistema di Controllo dell illuminazione Specifiche Tecniche Milano Altra Sede Regione Lombardia ATI PSC AERTERMICA SIRTI EUSEBI Opere a Completamento 3 11 Software applicativo e documentazione La fornitura include lo sviluppo del software di controllo e di gestione per l impianto di controllo automazione dell illuminazione in particolare sono identificabili le seguenti tipologie di attivit m Installazione software di base e package standard m R
13. di serie soggette a prove di tipo AS e apparecchiature non di serie parzialmente soggette a prove di tipo ANS CEI 17 43 Metodo per la determinazione delle sovratemperature mediante estrapolazione per le apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione quadri BT non di serie ANS 17 50 Apparecchiature a bassa tensione parte IV Contattori e avviatori contattori e avviatori elettromeccanici 17 52 Metodo per la determinazione della tenuta al cortocircuito delle apparecchiature assiemate non di serie ANS CEI 32 1 Fusibili a tensione non superiore a 1000 V per corrente alternata e a 1500 V per corrente continua parte Prescrizioni generali CEI 32 4 Fusibili a tensione non superiore a 1000 V per corrente alternata e a 1500 V per corrente continua parte Il Prescrizioni supplementari per i fusibili per uso da parte di persone addestrate fusibili principalmente per applicazioni industriali CEI 32 5 Fusibili a tensione non superiore a 1000 V per corrente alternata e a 1500 V per corrente continua parte Il Prescrizioni supplementari per i fusibili per uso da parte di persone addestrate fusibili principalmente per applicazioni domestiche e similari Devono essere considerate tutte le norme inerenti i componenti ed ai materiali utilizzati nonch le norme di legge per la prevenzione degli infortuni 5 1 2 Dati e documentazione da fornire disegni d assieme e d installazione
14. disegni fronte quadro con distribuzione lato campo punti EIB punti DALI attuatori scattati segnalazioni allarmi caratteristiche degli organi di manovra e protezione e dispositivi ausiliari schemi elettrici funzionali unifilari e fogli dati una copia va inserita in apposita busta di plastica trasparente all interno del quadro dichiarazione di conformit delle apparecchiature fornite con i prototipi che hanno superato le prove di tipo E13 0 ST 00 00 0001 00 Progetto Esecutivo IMPIANTI ELETTRICI Pagina 22 10 12 2010 Sistema di Controllo dell illuminazione Specifiche Tecniche Milano Altra Sede Regione Lombardia ATI PSC AERTERMICA SIRTI EUSEBI Opere a Completamento manuali di esercizio e manutenzione certificati delle prove di accettazione elenco delle parti di ricambio consigliate per la messa in servizio e per due anni di esercizio 5 1 3 Condizioni di installazione quadri saranno costruiti per essere installati all interno Temperatura massima 40 5 Umidit relativa massima 90 Ambiente normale 5 1 4 Caratteristiche elettriche Tensione e frequenza nominali 400 230 V 50 Hz Tensione di riferimento 600 V Tensione di isolamento del quadro 1 000 V Tensione di prova a frequenza industriale 2 500 V Grado di protezione interno 20 Grado di protezione esterno gt IP 31 5 1 5 Caratteristiche costruttive In generale l ingo
15. eseguite all interno delle apposite cassette di derivazione con morsetti trasparenti del tipo a vite unica conformi alle norme ed in grado di assicurare un idonea protezione dai contatti diretti in caso di manutenzione all interno della scatola stessa i circuiti solamente in transito all interno delle scatole dovranno essere privi di morsetti di collegamento 5 2 4 Collaudi Il collaudo sar effettuato a posa ultimata e consiste nelle prove di accettazione previste dalle norme CEI 5 3 Alimentatori e convertitori E13 0 ST 00 00 0001 00 Progetto Esecutivo IMPIANTI ELETTRICI Pagina 29 10 12 2010 Sistema di Controllo dell illuminazione Specifiche Tecniche Milano Altra Sede Regione Lombardia ATI PSC AERTERMICA SIRTI EUSEBI Opere a Completamento 5 3 1 Alimentatori per CPU e moduli EIB Gli alimentatori per le cpu ed i moduli EIB a bordo del concentratore di piano saranno conformi alle norme EN 50178 EN 60950 per la sicurezza elettrica Le caratteristiche funzionali sono le seguenti alta affidabilit ed immunit alle sovratensioni per guasti di rete protezione in ingresso ed uscita al cortocircuito al sovraccarico ed alla sovratemperatura adatto per gestire circuiti Selv e Pelv Le caratteristiche tecniche sono le seguenti tensione nominale in ingresso 200 500 Vac frequenza nominale in ingresso 47 63 Hz corrente di massimo carico 2 2A corrente di picco all accensione
16. garantire un ottimale gestione della movimentazione dei pannelli frangisole m garantire continuit di esercizio e tempestivo intervento correttivo relativamente alle componenti impiantistiche presenti nel complesso m incrementare il livello di efficienza ed efficacia operativa della gestione dei servizi ottimizzandone i costi con una razionale utilizzazione delle risorse umane e delle tecnologie disponibili m migliorare costi di esercizio relativamente all energia elettrica Il presente Capitolato delinea i vincoli funzionali tecnologici e dimensionali definiti dal Committente 2 0 OSSERVANZA DI LEGGI E REGOLAMENTI Nell esecuzione delle opere in argomento l Impresa appaltatrice dovr conformarsi ad ogni norma di legge e ad ogni prescrizione vigente ed applicabile al campo dei lavori in esame anche se non espressamente citata nel presente Capitolato relativamente sia agli aspetti tecnico attuativi che operativi antinfortunistici previdenziali ecc che ad ogni altra prescrizione nascente da particolari regolamenti locali e cos via AI proposito e fatto salvo di quanto sopra detto si specifica qui che in osservanza della legge 01 03 1968 n 186 tutti i materiali apparecchiature macchinari installazioni ed impianti elettrici e E13 0 ST 00 00 0001 00 Progetto Esecutivo IMPIANTI ELETTRICI Pagina 4 10 12 2010 Sistema di Controllo dell illuminazione Specifiche Tecniche ATI PSC AERTERMICA SIRTI EUSEBI Mil
17. lampade a scarica non dimmerabili accensione su programma orario non essendo dimmerabili per i faretti con alimentazione normale aggiungere contattori sul quadro QN133 comandati da concentratore CW133 moduli I O gestiti da BMS i faretti con alimentazione sicurezza saranno alimentati da quadro QS e mantenuti sempre accesi garantendo un livello minimo di illuminamento Reglette in gola luminosa attorno al core accensione su programma orario tutte dimmerabili sotto DALI Reception Faretti NON dimmerabili Il rivelatore IR previsto accender solo i faretti DL dimmerabili nel corridoio antistante l area reception le lampade a scarica QW e D saranno gestiti come gli sbarchi escensori su programma rario eventuali pulsantirere wireless per i faretti con alimentazione normale sempre accesi i faretti con alimentazione sicurezza Aggiungere contattori su QN133 Lampade decorative CL dimmerabili sotto DALI accensione o su programma orario o su comando da pulsantirere wireless Aree filtro lampade sempre accese gi installate Livello 34 Corridoio Comando da Rivelatore IR Guardaroba Comando da Rivelatore IR Bouvette Comando da Rivelatore IR pulsantiera wireless a 2 tasti Area tecnica S S P Comando manuale con interruttore locale all ingresso dell area tecnica Livello 35 Blocco bagni Rivelatore IR solo nell antibagno area lavabi e nel bagno disabili E13 0 ST 00 00 0001 00 Progetto Esecutiv
18. sezione minima di 2 5 tutti gli altri avranno una sezione minima di 1 5 sezioni pi piccole possono essere impiegate per particolari circuiti solo se preventivamente autorizzato segnali PLC Gli equipaggiamenti montati sulle porte saranno collegati con conduttori di tipo flessibilissimo collegamenti ausiliari tra scomparti saranno realizzati con canalette per facilitare l inserzione la rimozione in condizioni di sicurezza di singoli conduttori Quando i collegamenti devono essere rimossi per motivi di spedizione saranno collegati a morsettiere terminali non saranno utilizzate spine addizionali per realizzare i collegamenti interpannellari collegamenti non protetti in canalette saranno raggruppati e supportati ove necessario Nei punti di attraversamento di pareti metalliche i conduttori saranno protetti con boccole o guaine isolanti Le terminazioni dei conduttori saranno realizzate con capicorda a compressione ed identificate in modo univoco Gli anelli di identificazione saranno sistemati in modo da essere letti agevolmente Non pi di due conduttori faranno capo ad uno stesso morsetto ad eccezione dei conduttori in uscita che saranno collegati singolarmente morsetti aventi la stessa funzione saranno tra loro vicini e connessi con piastrine metodo analogo evitando quanto pi possibile l uso di ponticelli a filo Il fornitore garantir la continuit di tutte le parti metalliche o tramite connessioni
19. termineranno quindi nella sala regia Delle pulsantiere wireless potranno garantire anche un minimo di funzionalit manuale L appaltatore dovr valutare in corso d opera se predisporre un nuovo quadro luce N S locale alimentato dai quadri QN e QS di piano per l alimentazione dei circuiti luce della sala se intervenire e modificare i quadri di piano esistenti Lampade decorative CL dimmerabili sotto DALI accensione o su programma orario o su comando da pulsantirere wireless Aree filtro lampade sempre accese gi installate E13 0 ST 00 00 0001 00 Progetto Esecutivo IMPIANTI ELETTRICI Pagina 11 10 12 2010 Sistema di Controllo dell illuminazione Specifiche Tecniche Milano Altra Sede Regione Lombardia ATI PSC AERTERMICA SIRTI EUSEBI Opere a Completamento Livello 12 Locale tecnico Comando con interruttore locale Livello 13 Blocco bagni Gi realizzato nell ambito del contratto base Rivelatore IR solo nell antibagno area lavabi e nel bagno disabili Uffici e sale riunioni con travi fredde e faretti incasso DL tutto dimmerabile Senori presenza luminosit sulle travi fredde graficamente da aggiungere pulsantiera wireless La pulsantier avr 4 tasti e permetter l accensione e dimmerazione differenziata dei faretti e dei corpi ill integrati nelle travi fredde Nelle ore di lavoro verrano dimmerati in funzione dell apporto di luce naturale rilevata dai sensori sulle travi fredde
20. 1 10 12 2010 Sistema di Controllo dell illuminazione Specifiche Tecniche Milano Altra Sede Regione Lombardia ATI PSC AERTERMICA SIRTI EUSEBI Opere a Completamento bicolore 3 3Vdc 2mA Le caratteristiche meccaniche ed ambientali sono le seguenti temperatura di esercizio 5 45 C temperatura di stoccaggio 25 70 C umidit relativa 93 In funzione della tipologia di pareti e compartimentazioni parzialmente vetrate presenti nell edificio ed in analogia a quanto gi realizzato nel resto dell edificio ASRL come punti di comando luce saranno previste pulsantiere wireless multi tasto con tecnologia Enocean in comunicazione con ricevitori wireless installati in controsoffitto e inseriti sui bus EIB Konnex come rappresentato sugli elaborati di Progetto Esecutivo Tali ricevitori saranno installati in quantit e posizione tali da garantire la copertura della totalit dei piani e delle aree della Torre oggetto dell appalto delle Opere a completamento 5 5 4 Sensore ad irraggiamento esistenti Sensore di irraggiamento per gestione apertura chiusura dei frangisole con le seguenti caratteristiche tecniche alimentazione 24Vac 20 20 50Hz consumo di potenza 2 5VA range di misura 0 1000 W mq costante di tempo lt 25 tensione segnale in uscita 0 10 Vdc Le caratteristiche meccaniche ed ambientali sono le seguenti temperatura di esercizio 25 55
21. 13 0 ST 00 00 0001 00 Progetto Esecutivo IMPIANTI ELETTRICI Pagina 5 10 12 2010 Sistema di Controllo dell illuminazione Specifiche Tecniche Milano Altra Sede Regione Lombardia ATI PSC AERTERMICA SIRTI EUSEBI Opere a Completamento m Guida 64 50 Edilizia residenziale Guida per l integrazione nell edificio degli impianti elettrici utilizzatori ausiliari e telefonici m Norma IEC 61140 Protezione contro le scosse elettriche m Norma 50178 Apparecchiature elettroniche da utilizzare negli impianti di potenza m Norma EN 61131 2 Controllori programmabili Parte 2 Specificazioni e prove delle apparecchiature m Norma EN 50170 A1 2 3 4 Sistema universale di comunicazione nel campo m Norma EN 50254 Sottosistema di comunicazione ad alta efficienza per piccoli pacchetti di dati m Guida EN 50022 Apparecchiature per tensioni basse Norma CEI 50090 2 1 Sistemi elettronici per la casa e l edificio HBES Parte 2 1 Panoramica del sistema Architettura m Norma 50090 3 1 Sistemi elettronici la casa e l edificio HBES Parte 3 1 Aspetti applicativi Introduzione alla struttura applicativa m Norma CEI EN 50090 2 2 Sistemi elettronici per la casa e l edificio HBES Parte 2 2 Panoramica generale Requisiti tecnici generali m Norma CEI EN 50173 2 Cablaggio strutturato m ISO IEC 11801 Regole per il cablaggio strutturato emesse in ambito internazionale Gli impianti dovra
22. 2 poli serie 231 Le caratteristiche tecniche sono le seguenti max n di moduli bus 64 segnali digitali max 248 ingressi e uscite segnali analogici max 124 ingressi e uscite memoria programma 128 kByte memoria dati 64 kByte memoria non volatile 7 kByte alimentazione 24 Vdc 15 20 corrente di ingresso max 500 mA corrente assorbita all interno 300 mA corrente disponibile per i moduli di 1700 mA Le caratteristiche meccaniche ed ambientali sono le seguenti temperatura di esercizio 0 55 C E13 0 ST 00 00 0001 00 Progetto Esecutivo IMPIANTI ELETTRICI Pagina 33 10 12 2010 Sistema di Controllo dell illuminazione Specifiche Tecniche ATI PSC AERTERMICA SIRTI EUSEBI Milano Altra Sede Regione Lombardia Opere a Completamento temperatura di stoccaggio umidit relativa connessione resistenza alle vibrazioni resistenza agli urti grado di protezione EMC immunit ai disturbi EMC emissione di interferenze Tipo Wago 750 819 o equiv 5 4 5 25 85 C 95 cage clamp secondo IEC 60068 2 6 secondo IEC 60068 2 27 20 secondo EN 50082 2 96 secondo EN 50081 1 93 Modulo master DALI DSI Modulo master Dali Dsi con le seguenti caratteristiche tecniche n di elementi slave Dali n di elementi slave DSI massima corrente in uscita alimentazione canale di trasmissione corre
23. 20 fattore di potenza gt 0 65 tensione nominale in uscita 12 15 Vdc corrente massima 12A limite sovraccarico corrente permanente 16A a 12Vdc regolazione del carico lt 1 ripple lt 50mVpp collegamento parallelo di potenza X massima potenza dissipata 24W temperatura ambiente ammessa 20 60 C grado di protezione IP20 5 3 2 Alimentatori per moduli DALI Gli alimentatori per i moduli Dali saranno conformi alle norme EN 50178 EN 60950 per la sicurezza elettrica in particolare saranno previsti dei dispositivi DC DC adatti almontaggio su guida Din Ciascun dispositivo di conversione DC DC potr alimentare al massimo n 3 moduli Dali Le caratteristiche tecniche sono le seguenti tensione in ingresso 24 range di tensione in ingresso 18 36 Vdc tensione in uscita 18Vdc E13 0 ST 00 00 0001 00 10 12 2010 Progetto Esecutivo IMPIANTI ELETTRICI Pagina 30 Sistema di Controllo dell illuminazione Specifiche Tecniche Milano Altra Sede Regione Lombardia ATI PSC AERTERMICA SIRTI EUSEBI Opere a Completamento range di tensione in uscita 18Vdc 1 corrente di uscita nominale 400 grado di efficienza 82 temperatura ambiente ammessa 25 70 C connessione cage clamp grado di protezione 20 tipo Wago 288 895 o equiv 5 4 CPU di sistema La presente specifica definisce le condizioni tecnico ambientali i requisiti
24. 40 in e out segnali analogici max 1020 in e out memoria programma 512 kByte memoria dati 128 kByte memoria non volatile 24 kByte alimentazione 24 Vdc 15 20 corrente di ingresso max 500 corrente assorbita all interno 300 mA corrente disponibile per i moduli di 1700 mA Le caratteristiche meccaniche ed ambientali sono le seguenti temperatura di esercizio 0 55 C temperatura di stoccaggio 25 85 C umidit relativa 95 connessione cage clamp E13 0 ST 00 00 0001 00 Progetto Esecutivo IMPIANTI ELETTRICI Pagina 32 10 12 2010 Sistema di Controllo dell iluminazione Specifiche Tecniche Milano Altra Sede Regione Lombardia ATI PSC AERTERMICA SIRTI EUSEBI Opere a Completamento resistenza alle vibrazioni secondo IEC 60068 2 6 resistenza agli urti secondo IEC 60068 2 27 grado di protezione 20 immunit ai disturbi secondo EN 50082 2 96 emissione di interferenze secondo EN 50081 1 93 Tipo Wago 750 841 o equiv 5 4 4 CPU LON La CPU sar accessoriata con controller LON per collegamento alla rete lon del bms Le caratteristiche tecniche di sistema sono le seguenti processore host 40 MHz n nodi I O 64 senza repeater trasmissione tramite TP lunghezza massima del bus 500 m topologia libera 2700 m topologia bus baudrate 78 kbit s collegamento bus connettore
25. 5 MA Pt1000 0 1 C 320 ms lt 0 2 fs lt 0 01 K fs 400 sistema alimentazione Le caratteristiche meccaniche ed ambientali sono le seguenti temperatura di esercizio temperatura di stoccaggio umidit relativa resistenza alle vibrazioni resistenza agli urti grado di protezione EMC immunit ai disturbi EMC emissione di interferenze simbolo di conformit collegamento 5 4 11 0 55 25 85 95 secondo IEC 60068 2 6 secondo IEC 60068 2 27 20 secondo EN 50082 2 96 secondo EN 50081 1 93 CE connessione cage Interfaccia seriale RS 485 Interfaccia seriale RS 485 con le seguenti caratteristiche tecniche canale di trasferimento velocit di trasferimento bit di trasferimento distanza di trasferimento max buffer 1 TxD 1 RxD full duplex 9600 baud ISO 8482 DIN 66259 4 ca 1000 m twisted pair 128 Byte in 16 Byte out E13 0 ST 00 00 0001 00 10 12 2010 Progetto Esecutivo IMPIANTI ELETTRICI Pagina 38 Sistema di Controllo dell illuminazione Specifiche Tecniche ATI PSC AERTERMICA SIRTI EUSEBI Milano Altra Sede Regione Lombardia Opere a Completamento alimentazione corrente assorbita all interno isolamento dimensione dati tramite tensione di sistema 65 mA 500V sistema alimentazione 1x24 Bit in out 1x8 Bit controllo stato
26. C umidit relativa 95 grado di protezione IP65 EMC immunit ai disturbi secondo EN 61326 emissione di interferenze secondo EN 61326 Tipo Siemens QLS60 o equiv 5 6 Sistema di controllo illuminazione di sicurezza esistente Il sistema di controllo supervisione per gli apparecchi di illuminazione di sicurezza di tipo autoalimentato sar realizzato mediante centrali di controllo poste in contenitore plastico installabile su barra DIN 9 moduli con le seguenti caratteristiche tecniche alimentazione 230 240 50 60 2 13 0 5 00 00 0001 00 Progetto Esecutivo IMPIANTI ELETTRICI Pagina 42 10 12 2010 Sistema di Controllo dell illuminazione Specifiche Tecniche Milano Altra Sede Regione Lombardia ATI PSC AERTERMICA SIRTI EUSEBI Opere a Completamento display retroilluminato per la visualizzazione dello stato dell impianto e la gestione comandi e programmazione tramite men tastiera con tasti a membrana per i comandi segnalazioni luminose a led multicolore 2 uscite seriali RS485 per collegamento a centraline supervisore ed eventuale stampante 3 ingressi 0 24Vcc per effettuare comandi a distanza 4 uscite per segnalazione a distanza 0 24Vcc batteria interna al Ni Cd per alta temperatura 6V 0 6Ah con autonomia fino a 3 30h selezione della lingua di visualizzazione e stampa tramite microinterruttore 8 lingue selezionabili configurazione del controllo del tipo
27. Completamento E13 0 ST 00 00 0001 00 Progetto Esecutivo IMPIANTI ELETTRICI Pagina 3 10 12 2010 Sistema di Controllo dell illuminazione Specifiche Tecniche Milano Altra Sede Regione Lombardia ATI PSC AERTERMICA SIRTI EUSEBI Opere a Completamento 1 0 OGGETTO DELL APPALTO 1 1 Premessa Il presente Capitolato descrive le caratteristiche principali del sistema di controllo illuminazione esistente nel complesso ASRL Altra Sede Regione Lombardia e al quale dovr essere integrato quanto previsto e di pertinenza delle aree relative all Appalto Opere a Completamento Esso fornisce anche le indicazioni e le prescrizioni tecniche relative alle caratteristiche degli apparati e apparecchiature da impiegare in analogia a quanto gi fornito alle norme di riferimento cui essi devono rispondere alle metodologie da adottare nell esecuzione dei lavori ai criteri di misurazione valutazione ed accettazione delle opere Per informazione la specifica descrive tutte le funzioni e le caratteristiche del sistema e delle apparecchiature in campo necessarie ad assolvere a tali funzioni sebbene in questo ampliamento in generale verranno utilizzati gli armadi concentratori esistenti 1 2 Caratteristiche generali del sistema Il Sistema cui si riferisce il presente Capitolato copre un vasto spettro applicativo In sintesi gli obiettivi del Sistema sono m garantire un ottimale gestione dell illuminazione sia ordinaria che di sicurezza m
28. Completamento twistatura X Le caratteristiche del cavo utilizzato per le segnalazioni degli scattati degli interruttori saranno le seguenti formazione 5 1 5 7x1 5 10x1 5mmq 16 1 5 24x1 5 mm guaina LSZH conduttori Le caratteristiche del cavo utilizzato per l allaccio delle centrali di controllo agli apparecchi per illuminazione di sicurezza saranno le seguenti formazione 2x1 5 mm guaina LSZH conduttori twistatura X colori normalizzati previsti dalle norme CEI per la distinzione dei singoli conduttori saranno giallo verde per il conduttore di terra e di protezione blu per il conduttore di neutro nero grigio marrone per i conduttori attivi di fase a 220 380V conduttori multipolari numerati per circuiti aux conduttori bipolari numerati per distribuzione bus Tutti i circuiti dovranno avere apposita targhetta identificatrice al fine di agevolare la ricerca dei conduttori in caso di manutenzione in particolare tutti i cavi sia alle estremit ed ogni 20 m dovranno essere numerati in modo indelebile e leggibile con il codice del circuito riportato nello schema in allegato Le sezioni minime dei conduttori dei circuiti di potenza saranno 2 5 mentre per i circuiti ausiliari di comando e segnalazione dovranno essere utilizzate condutture con sezioni non inferiori a 1 5 Tutte le connessioni dei vari circuiti dovranno essere
29. I 20 20 Cavi isolati con polivinilcloruro con tensione nominale non superiore 450 750V CEI 20 21 Calcolo delle portate dei cavi elettrici parte 1 in regime permanente fattore di carico 1 00 CEI 20 22 1 Prove d incendio su cavi elettrici parte 1 generalit e scopo CEI 20 22 2 Prove d incendio su cavi elettrici parte 2 prova di non propagazione dell incendio CEI 20 22 3 Prove d incendio su cavi elettrici parte 34 prove su fili o cavi disposti a fascio CEl 20 24 Giunzioni e terminazioni per cavi d energia CEI 20 27 Cavi per energia e per segnalamento sistema di designazione CEI 20 28 Connettori per cavi di energia CEI 20 29 Conduttori per cavi isolati E13 0 ST 00 00 0001 00 Progetto Esecutivo IMPIANTI ELETTRICI Pagina 27 10 12 2010 Sistema di Controllo dell illuminazione Specifiche Tecniche Milano Altra Sede Regione Lombardia ATI PSC AERTERMICA SIRTI EUSEBI Opere a Completamento 20 31 Cavi isolati con polietilene reticolato per linee aeree a corrente alternata con tensione nominale non superiore a 1 KV CEI 20 3 Giunzioni e terminazioni per cavi d energia a tensione Uo U non superiore a 600 1000 V in corrente alternata e 750 V in corrente continua elastomeriche e termoplastiche CEI 20 40 Guida per l uso dei cavi bassa tensione Tutte le tabelle UNEL applicabili Devono anche essere considerate ed applicate tutte le norme inerenti ai componenti ed ai materia
30. IB e di moduli di I O nei concentratori CW sia di tipo analogico che digitale Le CPU a bordo di ciascun concentratore elaboreranno tali segnali e in base a quanto impostato in fase di programmazione saranno in grado di gestire le corrispondenti attuazioni generando una serie di segnali di uscita 3 4 Sistema di controllo illuminazione di sicurezza Gli apparecchi per illuminazione di sicurezza di tipo autoalimentato saranno costantemente monitorati da opportune centrali di controllo supervisione istallate all interno dei locali tecnici di piano esistenti L insieme di tali centrali realizzer un sistema modulare ad intelligenza distribuita per la supervisione degli apparecchi di illuminazione di sicurezza di tipo autonomo in particolare ciascuna centrale sar in grado di controllare fino ad un massimo di 100 apparecchi garantendo le seguenti funzionalit di base m controllo tipo run time per il monitoraggio continuo dello stato del sistema realizzazione di test funzionali e di autonomia sia automatici personalizzati che manuali m identificazione dello stato di funzionamento della centrale di controllo mediante segnalazioni a led multicolore m segnalazione delle anomalie di lampade guaste test in corso ed inibizione dell emergenza mediante led multicolore espandibilit del sistema fino a 32 centraline collegate tramite linea seriale RS485 e fino a 3200 apparecchi nella massima configurazione Le centrali d
31. ICA SIRTI EUSEBI Milano Altra Sede Regione Lombardia Opere a Completamento Stesura delle reti di comunicazione e di alimentazione previste allacciamento e test in bianco Fornitura in opera del sistema centrale di controllo completo di hardware software di base e software applicativo Configurazione della base dati messa in esercizio Collaudo in fabbrica ed in campo provvisorio e definitivo Documentazione tecnica Addestramento operativo e manutentivo di primo livello Garanzia e Manutenzione La gestione centralizzata del sistema dovr operare in forma uniforme ed unitaria in modo da fornire a pi postazioni operative anche remote e mobili la possibilit di essere informate circa gli eventi di pericolo le situazioni di potenziale o conclamato allarme le condizioni di funzionamento degli impianti le anomalie riscontrate A partire dal sistema si dovranno attivare e coordinare sia contromisure completamente automatiche che interventi diretti dal personale di guardiania gestione e manutenzione Quest ultimo dovr essere supportato dalle funzioni del sistema con una guida puntuale un adeguato supporto informativo strumenti di intervento rapidi ed efficaci Allo scopo di pervenire alle prestazioni qui sopra indicate il sistema sar composto da sensori in grado di rilevare i parametri fisici da mantenere sotto controllo rivelatori di presenza luminosit sensore di vento sensori di irraggiamento sonde di temperatur
32. Milano Altra Sede Regione Lombardia ATI PSC AERTERMICA SIRTI EUSEBI Opere a Completamento Aree filtro lampade sempre accese gi installate Livello 33 Blocco bagni Rivelatore IR solo nell antibagno area lavabi e nel bagno disabili Uffici sale riunioni a doppia altezza tutto dimmerabile Non essendo possibile l installazione di sensori di presenza luminosit a soffitto sono previsti comandi tramite pulsantirere wireless La pulsantier avr 4 tasti e permetter l accensione e dimmerazione differenziata dei faretti perimetrali e dei corpi ill in fila continua sulla soletta intermedia del doppio volume luce indiretta La dimmerazione sar solamente manuale Lampade da tavolo da terra alimentate da presa FM a parete in torretta a pavimento scomparsa Comando accensione locale integrato Aree attesa sono previsti sensori di presenza IR Corridoi ali edifcio Accensione su programma orario Al di fuori degli orari di lavoro in presenza di persone i rilevatori IR accenderanno anche i faretti nelle aree di circolazione attorno al core Aree di circolazione atorno al core corridoi Al di fuori degli orari di lavoro verranno accesi dai rivelatori IR posti nei corridoi e nello sbarco ascensori La dimmerazione avverr in funzione dell apporto di luce naturale rilevato dai sensori IR Nelle aree di circolazione attorno al core verr garantito un livello minimo di illuminamento Sbarchi ascensori
33. a ecc attuatori in grado di agire direttamente sugli impianti accensione degli apparecchi di illuminazione motori per orientamento dei frangisole regolatori ecc unit di concentrazione periferica di tipo intelligente di seguito denominata concentratore in grado di garantire da un lato la gestione indipendente dei sensori l analisi delle informazioni da essi fornite in forma singola e complessiva l attuazione di comandi diretti agli impianti dall altro la comunicazione al sistema centrale delle informazioni sensibili filtrando tutti gli eventi e condizioni di funzionamento di normale routine centrali di controllo apparecchi di illuminazione di sicurezza di tipo autoalimentato rete di comunicazione che connette i sensori e gli attuatori ai concentrato ridi piano zona un sistema centrale di controllo basato su un architettura Client Server Inoltre fanno parte della fornitura anche le seguenti attivit di ingegnerizzazione realizzabili una volta terminata l istallazione dell intero sistema engineering e programmazione dei concentratori engineering e programmazione delle centrali di controllo per gli apparecchi di illuminazione di sicurezza di tipo autoalimentato programmazione software di controllo e gestione E13 0 ST 00 00 0001 00 Progetto Esecutivo IMPIANTI ELETTRICI Pagina 7 10 12 2010 Sistema di Controllo dell illuminazione Specifiche Tecniche ATI PSC AERTERMICA SIRTI EUSEBI
34. ae 35 5 4 7 Modulo di ingresso digitale iiritia sian a Au 35 5 4 8 M dul di 36 5 4 9 37 5 4 10 Modulo di ingresso analogico per sensori 38 5 4 11 Interfaccia seriale RS 485 c alii alias rai 38 5 4 12 Module terminatore saraceni ala 39 5 5 Dispositivi 5 40 5 5 1 Rivelatore di presenza luminosit i 40 5 5 3 Unit di comando sa sila Errore Il segnalibro non definito 5 5 4 alati Errore Il segnalibro non definito 5 5 5 Uscita bi ara 41 5 5 6 Interraccia 41 5 5 7 S nsoread irmaggiamento 42 5 6 Sistema di controllo illuminazione di sicurezza i 42 E13 0 ST 00 00 0001 00 Progetto Esecutivo IMPIANTI ELETTRICI Pagina 2 10 12 2010 Sistema di Controllo dell illuminazione Specifiche Tecniche Milano Altra Sede Regione Lombardia ATI PSC AERTERMICA SIRTI EUSEBI Opere
35. ano Altra Sede Regione Lombardia Opere a Completamento speciali devono essere realizzati e costruiti con l attenta osservanza delle norme emanate dal Consiglio Nazionale delle ricerche CNR dal Comitato Elettrotecnico Italiano CEI cos come risultanti dai fascicoli e successivi supplementi varianti appendici ed aggiornamenti editi dall Associazione Elettrotecnica Italiana Le principali leggi norme e regolamenti specifici da rispettarsi nell esecuzione e verifica degli impianti elettrici e speciali sono le seguenti DPR 27 aprile 1955 n 547 Norme per la prevenzione degli infortuni sul lavoro Legge 01 marzo 1968 n 186 Disposizioni concernenti la produzione di materiali apparecchiature macchinari installazione e impianti elettrici ed elettronici Legge 05 marzo 1990 n 46 Norme per la sicurezza degli impianti DPR 06 dicembre 1991 n 447 Regolamento di attuazione della Legge 5 marzo 1990 n 46 in materia di sicurezza degli impianti DPR 24 agosto 1996 n 503 Regolamento recante norme per l eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici spazi e servizi pubblici D Lgs 25 novembre 1996 n 626 Attuazione della direttiva CEE in materia di marcatura CE del materiale elettrico destinato ad essere utilizzato entro taluni limiti di tensione D Lgs 4 dicembre 1992 n 476 Attuazione della direttiva 89 336 CEE del Consiglio del 3 maggio 1989 in materia di ravvicinamento delle legislazioni degli Stati memb
36. atibilit elettromagnetica Norma generica sull immunit Parte 2 ambiente industriale Norma EN 50081 1 93 Compatibilit elettromagnetica Norma generica sull immunit Parte 1 ambienti residenziali commerciali e dell industria leggera 5 4 2 Dati e documentazione da fornire Scheda tecnica delle apparecchiature e dei relativi accessori E13 0 ST 00 00 0001 00 Progetto Esecutivo IMPIANTI ELETTRICI Pagina 31 10 12 2010 Sistema di Controllo dell illuminazione Specifiche Tecniche Milano Altra Sede Regione Lombardia ATI PSC AERTERMICA SIRTI EUSEBI Opere a Completamento Manuali di esercizio e manutenzione Elenco delle parti di ricambio consigliate per la messa in servizio e per due anni di esercizio e degli attrezzi specifici per effettuare interventi di riparazione Mapping planimetrico di tutti i punti monitorati in campo Seguono le descrizioni tecniche dei principali componenti del sistema 5 4 3 CPU TCP IP La CPU sar accessoriata con controller TCP IP per collegamento alla rete LAN del BMS Le caratteristiche tecniche di sistema sono le seguenti n moduli I O imposto da ETHERNET trasmissione tramite TP S UTP 100 Ohm Cat 6 lunghezza massima del bus 90 m tra switch e cpu baudrate 10 100 Mbit s protocolli TCP IP HTTP DNS FTP SNMP collegamento bus RJ45 Le caratteristiche tecniche sono le seguenti max di moduli I O 64 segnali digitali max 20
37. censione su programma orario non essendo dimmerabili per i faretti con alimentazione normale aggiungere contattori sul quadro QN129 comandati da concentratore CW129 moduli I O gestiti da BMS i faretti con alimentazione sicurezza saranno alimentati da quadro QS e mantenuti sempre accesi garantendo un livello minimo di Reglette gola luminosa attorno al core accensione su programma orario tutte dimmerabili sotto DALI Lampade decorative CL dimmerabili sotto DALI accensione o su programma orario o su comando da pulsantirere wireless Aree filtro lampade sempre accese gi installate Livello 32 Blocco bagni Rivelatore IR solo nell antibagno area lavabi e nel bagno disabili Uffici e sale riunioni con travi fredde e faretti incasso DL tutto dimmerabile Senori presenza luminosit sulle travi fredde graficamente da aggiungere pulsantiera wireless La pulsantier avr 4 tasti e permetter l accensione e dimmerazione differenziata dei faretti e dei corpi ill integrati nelle travi fredde Nelle ore di lavoro verrano dimmerati in funzione dell apporto di luce naturale rilevata dai sensori sulle travi fredde Corridoi ali edifcio Accensione su programma oraruo Al di fuori degli orari di lavoro i rilevatori IR accenderanno anche i faretti nelle aree di circolazione attorno al core Aree di circolazione atorno al core corridoi Al di fuori degli orari di lavoro in presenza d
38. di applicazione illuminazione ordinaria apparecchi autonomi apparecchi alimentati da soccorritore dedicato tramite microinterruttori pulsante spegnimento centralina di controllo per periodi di inattivit collegamenti con singola linea bus costituita da un cavo bifilare senza schermatura sez 2x1 5 mmq per controllo apparecchi connessione diretta tra centralina ed apparecchi senza alcuna interfaccia esterna Il controllo deve garantire le seguenti caratteristiche minime diagnostica run time per un controllo continuo dello stato del sistema realizzazione di test funzionali e di autonomia sia automatici personalizzati che manuali programmazione libera delle date e delle cadenze dei test programmazione della durata del test di autonomia in relazione alle regolamentazioni normative vigenti identificazione dello stato di funzionamento della centralina di controllo mediante segnalazioni a led multicolore segnalazione delle anomalie di lampade guaste test in corso ed inibizione dell emergenza mediante led multicolore commutazione della gestione della centralina da comandi locali a comandi a distanza mediante microinterruttore connessione a 3 ingressi 0 24Vcc Comandi a distanza per inibizione dell emergenza restore dell inibizione test a durata variabile Connessione a 4 uscite 0 24Vcc E13 0 ST 00 00 0001 00 Progetto Esecutivo IMPIANTI ELETTRICI Pagina 43 10 12 2010 Sistema d
39. di progettazione e le caratteristiche tecnologiche alle quali il fornitore dovr attenersi per le cpu Central Processing Unit del sistema di controllo dell illuminazione in particolare ogni concentratore di regolazione di piano sar costituito da una pi cpu a seconda dei punti lato campo che dovranno essere controllati e o monitorati dal sistema Dette cpu saranno sostanzialmente delle seguenti tipologie cpu con controller per interfaccia lato TCP IP cpu con controller per interfaccia lato LON 5 4 1 Norme di riferimento Le apparecchiature del sistema di controllo dell iluminazione dovranno essere installate collegate e collaudate in conformit con le norme applicabili e dovranno essere rispondenti in particolare alle seguenti Norma IEC 60068 2 6 Gives a method of test which provides a standard procedure to determine the ability of components equipment and other articles to withstand specified severities of sinusoidal vibration Has the status of a basic safety publication in accordance with IEC Guide 104 Norma IEC 60068 2 27 Applies to components equipment and other electrotechnical products which during transportation or in use may be subjected to relatively infrequent non repetitive shocks Provides a procedure for determining the ability of a specimen to withstand specified severities of shock Has the status of a basic safety publication in accordance with IEC Guide 104 Norma EN 50082 2 96 Comp
40. e ed elaborazione dati per il sistema di controllo illuminazione Tale rete bus preveder topologie diversificate stella anello albero ecc a seconda delle effettive esigenze di connettivit e dovr essere in grado di gestire controlli ed automazioni m stati di funzionamento allarme comandi e segnalazioni attuazioni oltre a realizzare un sistema in perfetta convergenza predisposto per essere interconnesso con un sistema di livello superiore BMS E13 0 ST 00 00 0001 00 Progetto Esecutivo IMPIANTI ELETTRICI Pagina 9 10 12 2010 Sistema di Controllo dell illuminazione Specifiche Tecniche Milano Altra Sede Regione Lombardia ATI PSC AERTERMICA SIRTI EUSEBI Opere a Completamento In linea generale il sistema sar in grado di gestire tutti i segnali provenienti dai reattori DALI degli apparecchi di illuminazione dagli oggetti EIB pulsanti attuatori rivelatori di presenza luminosit dagli scattati degli interruttori nei quadri di zona e dai sensori di irraggiamento vento temperatura previsti per l automazione dei frangisole Saranno altres collegate le interfacce predisposte all interno di appositi quadretti concentratori CW esistenti per il rinvio in locale presidiato delle chiamate dai servizi igienici per disabili Tali segnali verranno acquisiti attraverso la rete bus dal concentratore di piano di pertinenza per mezzo di interfaccie di tipo dedicato come quelle per i sistemi DALI ed E
41. ealizzazione del software relativo m Implementazione delle regole di utilizzo m Realizzazione degli applicativi d interfaccia operatore monitoraggio e gestione allarmi guida operatore su stazione PC Il software sar sviluppato utilizzando i linguaggi di programmazione pi opportuni a seconda delle varie tipologie di apparati in campo tra quelli messi a disposizione del fornitore della tecnologia e comunque in accordo alle pi recenti normative sulla programmazione standard IEC 61131 3 Il programma per il controllo automatico avr una struttura caratteristica generale che risulta indipendente dalla particolare architettura scelta tale struttura ha come componenti fondamentali la suddivisione del programma in tre fasi 1 Acquisizione degli ingressi in cui vengono acquisiti i dati forniti dai punti di automazione sul campo 2 Elaborazione programma in cui i dati acquisiti dai punti in campo vengono elaborati mediante opportuni algoritmi di controllo 3 Aggiornamento delle uscite in cui i dati elaborati vengono forniti al sistema di attuazione per esercitare una opportuna azione forzante sul sistema Le fasi di acquisizione elaborazione ed aggiornamento uscite saranno svolte ciclicamente secondo un periodo stabilito in sede di progetto costruttivo inoltre compresa nella fornitura la realizzazione e o l aggiornamento della documentazione relativa alla fase progettuale e di sviluppo i manuali del sistema e la documenta
42. equipotenziali appositamente predisposte o tramite le giunzioni della struttura Le porte saranno collegate alla struttura dello scomparto con una connessione flessibilissima di rame avente sezione opportunamente calcolata in base alla corrente presunta di guasto a terra delle apparecchiature montate su di esse con un minimo di 6 AI termine della realizzazione la ditta costruttrice dell ANS dovr provvedere autonomamente all effettuazione di tutte le prove di tipo ed individuali secondo le modalit espresse al capitolo 8 2 8 3 delle norme CEI 17 13 1 i risultati ottenuti compreso l eventuale estrapolazione teorica del limite di sovratemperatura redatta secondo le disposizioni CEI 17 43 in sostituzione alla prova pratica dovranno essere evidenziati sul verbale di collaudo da consegnare alla D L insieme alla documentazione di tutta l apparecchiatura realizzata dovr essere dotata di targa d identificazione recante obbligatoriamente le seguenti informazioni espresse in 5 1 delle 17 13 1 nome o marchio di fabbrica del costruttore m tipo o numero di identificazione mezzo analogo che consenta di ottenere dal costruttore tutte le informazioni indispensabili Le informazioni relative alle caratteristiche dimensionali e funzionali dell apparecchiatura potranno essere evidenziate sugli schemi elettrici a corredo dell ANS E13 0 ST 00 00 0001 00 Progetto Esecutivo IMPIANTI ELETTRICI Pagina 26 10 12 2010 S
43. esistenti i concentratori dedicati a queste aree l Appaltatore dovr verificare in corso d opera l esigenza di integrare i concentratori esistenti o la fornitura di un nuovo armadio concentratore nel quale saranno presenti moduli I O per il comando dei circuiti luce con contattore facenti capo ai seguenti corpi illuminanti 2 M3 DI2 e i moduli DALI per la gestione dei G2 PR12 PR15 dimmerabili che potrebbero essere quindi gestiti dai bus DALI provenienti da questo concentratore dedicato Delle pulsantiere wireless permetteranno la funzionalit manuale e la forzatura del sistema I bus DALI e Konnex a servizio di questa area termineranno quindi sul nuovo eventuale concentratore Delle pulsantiere wireless potranno garantire anche un minimo di funzionalit manuale dovr valutare in corso d opera se predisporre un nuovo quadro luce N S locale alimentato dai quadri QN e QS di piano per l alimentazione dei circuiti luce della sala se intervenire e modificare i quadri di piano esistenti secondo le nuove esigenze impiantistiche Avviamento del sistema L attivit di installazione ed avviamento del sistema start up verr pianificata e condotta secondo modalit che verranno concordate e regolate in base alle tariffe unitarie di riferimento L operazione di avvio start up potr essere di due tipi Avviamento a freddo in cui il processo deve essere completamente inizializzato e portato in una fase pro
44. facenti capo ai seguenti corpi illuminanti DL3 M1 M2 DI2 e i moduli DALI per la gestione dei PR2 e dimmerabili che potrebbero essere quindi gestiti dai bus DALI provenienti da questo concentratore dedicato Delle pulsantiere wireless permetteranno la funzionalit manuale e la forzatura del sistema I bus DALI e Konnex a servizio di questa area termineranno quindi sul nuovo eventuale concentratore L appaltatore dovr valutare in corso d opera se predisporre un nuovo quadro luce N S locale alimentato dai quadri QN e QS di piano per l alimentazione dei circuiti luce dell ufficio se intervenire e modificare i quadri di piano esistenti secondo le nuove esigenze impiantistiche E13 0 ST 00 00 0001 00 Progetto Esecutivo IMPIANTI ELETTRICI Pagina 15 10 12 2010 Sistema di Controllo dell illuminazione Specifiche Tecniche ATI PSC AERTERMICA SIRTI EUSEBI Milano Altra Sede Regione Lombardia Opere a Completamento Aree filtro no IR lampade sempre accese gi installate Livello 36 3 6 Blocco bagni Rivelatore IR solo nell antibagno area lavabi Sala riunioni da Rivelatore IR pulsantiera wireless Corridoio Comando da Rivelatori IR Archivi Comando da Rivelatore IR Area tecnica S S P Comando manuale con interruttore locale all ingresso dell area tecnica Foresteria Presidente in funzione della destinazione d uso di questa area indipendente rispetto al resto dell edificio ed essendo gi
45. finito 1 3 Caratteristiche generali del sistema 4 2 0 OSSERVANZA DI LEGGI E 4 3 0 SPEGIFICHE DESGRITTIVE iniii iii aiar ninni ein 6 3 1 Scopo della fornituta nici io ea 6 3 2 Architettura del sistemna urrara n a i e 8 3 3 9 3 4 Sistema di controllo illuminazione di sicurezza i 10 3 5 Fogiche di conitrollo s RAR LE ILA LI SA RALE 11 3 6 Avviamento del 16 3 7 Addestramento 17 3 8 Addestramento 17 3 9 Garanzia MaNUtenZziIone i 17 3 9 1 18 3 9 2 Garanzia E a a aria 18 3 9 3 Manutenzione a 18 3 10 INGEGNETIZZAZIONE iii A ala ale a 19 3 11 Software applicativo e documentazione 20 40 DOGUMENTAZIONE iL anali 20 4 1 Modalit di redazione dei documenti i 21 5 0 CARATTERISTICHE DEL COMPONENT I iii 21 5 1 Quadri elettrici di regolazione i 21 5 1 1 0 141 50 RE 1 d 10 00 ARRE RE E RR 22 5 1 2 Dati e documentazione da 22 5 1 3 Gondizioni di installazione s uscira ile iii ie 23 5 1 4
46. i persone verranno accesi dai rivelatori IR posti nei corridoi e nello sbarco ascensori La dimmerazione avverr in funzione dell apporto di luce naturale rilevato dai sensori IR Nelle aree di circolazione attorno al core verr garantito un livello minimo di illuminamento Sbarchi ascensori lampade a scarica non dimmerabili accensione su programma orario non essendo dimmerabili per i faretti con alimentazione normale aggiungere contattori sul quadro QN132 comandati da concentratore CW132 moduli I O gestiti da BMS i faretti con alimentazione sicurezza saranno alimentati da quadro QS e mantenuti sempre accesi garantendo un livello minimo di illuminamento Reglette gola luminosa attorno al core accensione su programma orario tutte dimmerabili sotto DALI Reception Faretti NON dimmerabili Il rivelatore IR previsto accender solo i faretti DL dimmerabili nel corridoio antistante l area reception le lampade a scarica TW2 e DL5 saranno gestiti come gli sbarchi escensori su programma orario eventuali pulsantirere wireless per i faretti con alimentazione normale sempre accesi i faretti con alimentazione sicurezza Aggiungere contattori su QN132 Lampade decorative CL dimmerabili sotto DALI accensione o su programma orario o su comando da pulsantirere wireless E13 0 ST 00 00 0001 00 Progetto Esecutivo IMPIANTI ELETTRICI Pagina 13 10 12 2010 Sistema di Controllo dell illuminazione Specifiche Tecniche
47. i Controllo dell illuminazione Specifiche Tecniche Milano Altra Sede Regione Lombardia ATI PSC AERTERMICA SIRTI EUSEBI Opere Completamento Segnalazioni a distanza per intervento in emergenza anomalie lampade test in corso inibizione emergenza E13 0 ST 00 00 0001 00 Progetto Esecutivo IMPIANTI ELETTRICI Pagina 44 10 12 2010 Sistema di Controllo dell illuminazione Specifiche Tecniche Milano Altra Sede Regione Lombardia ATI PSC AERTERMICA SIRTI EUSEBI Opere Completamento E13 0 ST 00 00 0001 00 Progetto Esecutivo IMPIANTI ELETTRICI Pagina 45 10 12 2010 Sistema di Controllo dell illuminazione Specifiche Tecniche
48. i controllo supervisione comunicheranno con gli apparecchi lato campo mediante cavi tipo FG7 0 M1 mentre saranno in grado di dialogare tra loro e con il sistema BMS tramite linea seriale RS485 dedicata esistente E13 0 ST 00 00 0001 00 Progetto Esecutivo IMPIANTI ELETTRICI Pagina 10 10 12 2010 Sistema di Controllo dell illuminazione Specifiche Tecniche Milano Altra Sede Regione Lombardia ATI PSC AERTERMICA SIRTI EUSEBI Opere a Completamento 3 5 Logiche di controllo Di seguito vengono riportate in forma descrittiva suddivise per tipologia di ambienti ed uso di destinazione e per piano le principali logiche di controllo che saranno alla base della programmazione e dell ingegnerizzazione dell intero sistema e del suo start up Livello 11 Blocco bagni Gi realizzato nell ambito del contratto base Rivelatore IR solo nell antibagno area lavabi e nel bagno disabili Uffici e sale riunioni a doppia altezza tutto dimmerabile Non essendo possibile l installazione di sensori di presenza luminosit a soffitto sono previsti comandi tramite pulsantirere wireless La pulsantier avr 4 tasti e permetter l accensione e dimmerazione differenziata dei faretti perimetrali e dei corpi ill in fila continua La dimmerazione sar solamente manuale Aree di circolazione attorno al core corridoi Al di fuori degli orari di lavoro in presenza di persone verranno accesi dai rivelatori IR posti nei corridoi e nel
49. i diapositive e ausilio dei manuali operativi previsti nell ambito della Documentazione vedi 0 Questo corso avr una durata di una giornata sar eseguito presso la sede del Committente con attrezzature di propriet del Fornitore videoproiettore ecc Il corso si intende per un massimo di 10 operatori e potr essere ripetuto alle medesime condizioni in caso di necessit Addestramento the job direttamente in campo con affiancamento del personale da parte degli istruttori del Fornitore per un periodo stimato di 3 giorni solari consecutivi Il corso si intende per un massimo di 2 postazioni e potr essere ripetuto alle medesime condizioni in caso di necessit 3 8 Addestramento manutentivo Far parte integrante della fornitura e sar pertanto oggetto di quotazione specifica un corso di addestramento manutentivo di primo livello destinato al personale tecnico del Committente teso a rendere lo stesso autonomo nei confronti della identificazione dei componenti guasti nella determinazione se il malfunzionamento risulta coperto o meno da garanzia factory nella sostituzione del componente guasto con lo stesso riparato o sostituito o con altro mantenuto a scorta Il corso si intende per un massimo di 5 tecnici ed utilizzer come materiale didattico la documentazione tecnica allegata al progetto 3 9 Garanzia e manutenzione Il Sistema complessivo si intende assoggettato ad un servizio di garanzia e manutenzi
50. istema di Controllo dell illuminazione Specifiche Tecniche Milano Altra Sede Regione Lombardia ATI PSC AERTERMICA SIRTI EUSEBI Opere a Completamento 5 1 6 Collaudi Da eseguire nello stabilimento di costruzione e consistente nelle prove di accettazione previste dalle norme CEI 17 13 1 verifica dei limiti di sovratemperatura prova di tipo verifica delle propriet dielettriche prova di tipo verifica della tenuta al corto circuito prova di tipo verifica dell efficienza del circuito di protezione prova di tipo verifica della connessione tra le masse ed il circuito di protezione prova di tipo verifica delle distanze di isolamento in aria e superficiali prova di tipo verifica del funzionamento meccanico prova di tipo verifica del grado di protezione prova di tipo isolamento prove dielettriche prova individuale verifica dei mezzi di protezione e della continuit elettrica dei circuiti di protezione prova individuale verifica della resistenza di isolamento prova individuale 5 2 5 2 Cavi di segnale La presente specifica definisce le caratteristiche tecnologiche e le condizioni di posa alle quali l installatore dovr attenersi per la fornitura e posa in opera dei cavi di segnale 5 2 1 5 2 1 Norme di riferimento materiali devono essere progettati costruiti e collaudati in conformit con le norme CEI applicabili in vigore ed in particolare con le seguenti CE
51. ivello 29 Blocco bagni Gi realizzato nell ambito del contratto base Rivelatore IR solo nell antibagno area lavabi e nel bagno disabili Uffici e sale riunioni con travi fredde e faretti incasso DL tutto dimmerabile Senori presenza luminosit sulle travi fredde graficamente da aggiungere pulsantiera wireless La pulsantier avr 4 tasti e permetter l accensione e dimmerazione differenziata dei faretti e dei corpi ill integrati nelle travi fredde Nelle ore di lavoro verrano dimmerati in funzione dell apporto di luce naturale rilevata dai sensori sulle travi fredde E13 0 ST 00 00 0001 00 Progetto Esecutivo IMPIANTI ELETTRICI Pagina 12 10 12 2010 Sistema di Controllo dell illuminazione Specifiche Tecniche Milano Altra Sede Regione Lombardia ATI PSC AERTERMICA SIRTI EUSEBI Opere a Completamento Corridoi ali edifcio Accensione su programmazione oraria Al di fuori degli orari di lavoro i rilevatori IR accenderanno anche i faretti nelle aree di circolazione attorno al core Aree di circolazione attorno al core corridoi Al di fuori degli orari di lavoro in presenza di persone verranno accesi dai rivelatori IR posti nei corridoi e nello sbarco ascensori La dimmerazione avverr in funzione dell apporto di luce naturale rilevato dai sensori IR Nelle aree di circolazione attorno al core verr garantito un livello minimo di illuminamento Sbarchi ascensori lampade a scarica non dimmerabili ac
52. li utilizzati nonch le norme di legge per la prevenzione degli infortuni Tutti i cavi devono essere marcati provvisti di marchio IMQ o di contrassegno equivalente 5 2 2 Dati e documentazione da fornire Tabelle tecniche dimensionali e di posa certificazioni di prove 5 2 3 Caratteristiche tecniche Tutti i cavi di segnale adibiti alla segnalazione alla distribuzione del bus ed al comando di circuiti ausiliari dovranno essere del tipo non propagante l incendio in conformit alle norme CEI 20 22 e 20 35 la dove esplicitamente previsto negli schemi elettrici conformi alle norme 20 37 ridottissimo sviluppo di fumi opachi e gas tossici ed assenza di gas corrosivi Per la distribuzione del bus dal concentratore di piano ai punti in campo dovranno essere utilizzati cavi del tipo non propagante l incendio twistati e schermati con sezioni non inferiori a 0 8 Le caratteristiche per il cavo bus EIB saranno le seguenti formazione 2x1x0 8mm tensione di prova 4kV guaina LSZH conduttori rame twistatura schermatura X marcatura EIB Le caratteristiche per il cavo bus DALI saranno le seguenti formazione 2x1 5 mm guaina LSZH conduttori in rame E13 0 ST 00 00 0001 00 Progetto Esecutivo IMPIANTI ELETTRICI Pagina 28 10 12 2010 Sistema di Controllo dell iluminazione Specifiche Tecniche Milano Altra Sede Regione Lombardia ATI PSC AERTERMICA SIRTI EUSEBI Opere a
53. ll avvenuto intervento m dati inseriti dal tecnico dovranno essere in tempo reale archiviati e resi disponibili presso il call center in un database centrale Il cliente dovr poter verificare e certificare l avvenuto rispetto dei termini contrattuali per i tempi d intervento concordati mediante il sopra citato supporto informatico L elenco delle attivit di manutenzione ordinaria dovr essere proposto dal Fornitore e concordato con il Ciente il quale ha diritto in qualsiasi momento di ottenere i report relativi allo stato del proprio contratto A valle del periodo di Garanzia il contratto di manutenzione Full estende la garanzia prevedendo oltre agli interventi di tipo preventivo e correttivo anche la riparazione o sostituzione dei componenti che dovessero guastarsi con la ovvia esclusione dei componenti soggetti a normale usura e come tale specificati nelle norme d uso 3 10 La fase di ingegnerizzazione del sistema sar sviluppata a partire dalla presente specifica di progetto in particolare dalle logiche di controllo precedentemente evidenziate e comprender una esaustiva descrizione del medesimo delle funzioni di questo e delle varie interfacce tali da costituire il riferimento tecnico per la fase realizzativa e di collaudo La fase di ingegnerizzazione prevede m Definizione e stesura dell elenco punti di automazione in campo m Lista definitiva di tutti i segnali
54. lo sbarco ascensori La dimmerazione avverr in funzione dell apporto di luce naturale rilevato dai sensori IR Nelle aree di circolazione attorno al core verr garantito un livello minimo di illuminamento Sbarchi ascensori lampade a scarica non dimmerabili accensione su programma orario non essendo dimmerabili per i faretti con alimentazione normale aggiungere contattori sul quadro QN111 comandati da concentratore CW111 moduli I O gestiti da BMS i faretti con alimentazione sicurezza saranno alimentati da quadro QS e mantenuti sempre accesi garantendo un livello minimo di illuminamento Reglette in gola luminosa attorno al core accensione su programma orario tutte dimmerabili sotto DALI Area attesa accensione e dimmerazione tramite sensore presenza luminosit Reception Sala Conferenza stampa in funzione della destinazione d uso di questa area indipendente rispetto al resto dell edificio ed essendo previsti corpi illuminanti dimmerabili e non si rende necessario un nuovo armadio concentratore nel quale saranno presenti moduli I O per il comando dei circuiti luce con contattore facenti capo ai seguenti corpi illuminanti 012 P PW Z e i moduli DALI per la gestione dei PR DL e R dimmerabili che saranno gestiti dai bus DALI provenienti da questo concentratore dedicato interfacciato con la sala regia che gestir i vari scenari di accensione I bus DALI e Konnex a servizio della Sala Conferenza Stampa
55. ma di controllo e monitoraggio dell impianto di illuminazione ordinaria di sicurezza sar autonomo e del tipo ad intelligenza distribuita esistente 3 2 Architettura del sistema L architettura del sistema sar di tipo completamente distribuito in particolare saranno previste delle unit di controllo regolazione di seguito denominate concentratori ubicate all interno dei vani tecnici del bms ai livelli dispari della struttura Concentratori esistenti Sostanzialmente il concentratore rappresenta l unit funzionale di base su cui si sviluppa l architettura distribuita del sistema infatti sar in grado di realizzare tutte le funzionalit descritte precedentemente e di controllare i seguenti punti di automazione opportunamente dislocati in campo apparecchi di illuminazione con reattore dimmerabile DALI oggetti EIB pulsanti di comando attuatori rivelatori di presenza luminosit scattati degli interruttori nei quadri di distribuzione di piano tramite concentratori CW esistenti E13 0 ST 00 00 0001 00 Progetto Esecutivo IMPIANTI ELETTRICI Pagina 8 10 12 2010 Sistema di Controllo dell illuminazione Specifiche Tecniche Milano Altra Sede Regione Lombardia ATI PSC AERTERMICA SIRTI EUSEBI Opere a Complelamento sensori irraggiamento e vento esistenti m sonde di temperatura esistenti In particolare ogni concentratore sar costituito da uno o pi dei seguenti componenti cpu con c
56. mbro interno netto di ciascun armadio deve essere atto a contenere tutte le apparecchiature specificate tenendo in debita considerazione che tutti i quadri in futuro potranno essere ampliati rendendo agevole l accesso a tutte le apparecchiature in esso contenute e tutte le operazioni di normale manutenzione Le dimensioni di ingombro esterne del quadro se riportate nei disegni relativi e negli schemi elettrici sono da intendersi come di massima cio non strettamente impegnative La carpenteria del quadro dovr essere idonea a contenere un aumento delle apparecchiature e relative morsettiere pari al 30 di quelle previste negli schemi allegati di progetto Il Fornitore prima dell inizio della costruzione del quadro dovr far pervenire alla D L una reale valutazione delle metodologie usate nelle opere di carpenteria i disegni esecutivi meccanici mostranti la logica di costruzione del quadro adottata ed i particolari pi rilevanti come montaggio componenti interruttori sezionatori alimentatori centrali di controllo ed automazione ecc sistema di barratura cerniere fissaggio delle morsettiere ecc Dovranno essere presi accordi con la D L al fine di visionare presso l officina o presso altri impianti gi installati quadri di analogo tipo e caratteristiche meccaniche E13 0 ST 00 00 0001 00 Progetto Esecutivo IMPIANTI ELETTRICI Pagina 23 10 12 2010 Sistema di Controllo dell illuminazione Specifiche Tecniche
57. minamento Sbarchi ascensori lampade a scarica non dimmerabili accensione su programma orario non essendo dimmerabili per i faretti con alimentazione normale aggiungere contattori sul quadro QN135 comandati da concentratore CW135 moduli I O gestiti da BMS i faretti con alimentazione sicurezza saranno alimentati da quadro QS e mantenuti sempre accesi garantendo un livello minimo di illuminamento Reglette in gola luminosa attorno al core accensione su programma orario tutte dimmerabili sotto DALI Reception Faretti NON dimmerabili Il rivelatore IR previsto accender solo i faretti DL dimmerabili nel corridoio antistante l area reception le lampade a scarica QW e D saranno gestiti come gli sbarchi escensori su programma orario eventuali pulsantirere wireless per i faretti con alimentazione normale sempre accesi i faretti con alimentazione sicurezza Aggiungere contattori su QN135 Lampade decorative CL dimmerabili sotto DALI accensione su programma orario o su comando da pulsantirere wireless Ufficio Presidente in funzione della destinazione d uso di questa area indipendente rispetto al resto dell edificio ed essendo gi esistenti concentratori dedicate a queste aree l Appaltatore dovr verificare in corso d opera l esigenza di integrare i concentratori esistenti o la fornitura di un nuovo armadio concentratore nel quale saranno presenti moduli I O per il comando dei circuiti luce con contattore
58. ngua italiana 4 1 Modalit di redazione dei documenti Sar cura del Fornitore presentare la documentazione nei seguenti formati standard itesti dovranno essere forniti su file in formato Microsoft Word 2003 o successivo fogli elettronici devono essere forniti su file in formato Microsoft Excel 2003 o successivo m elaborati grafici in formato AutoCAD DWG Tali elaborati saranno forniti sia su supporto cartaceo che su CD ROM In generale valgono le seguenti considerazioni m tutta la documentazione sar codificata in un Master Plan di Documentazione concordato con il Committente m tutta la documentazione dovr essere corredata di un cartiglio concordato con il Committente che oltre a riportare l oggetto della fornitura e gli identificativi del Committente e del Fornitore specifichi l oggetto il codice dedotto dal Master Plan di Documentazione una breve descrizione il nome dell autore del redattore la data di rilascio e ove applicabile la firma ed il timbro d Ordine del professionista che ha redatto il progetto m eventuali aggiornamenti degli elaborati dovranno essere chiaramente identificati da opportuna codifica breve descrizione nome autore e data di rilascio m tutti gli elaborati grafici caratterizzanti la fornitura dovranno essere realizzati facendo uso di layer contenenti informazioni omogenee al fine di consentire elaborazioni separate per tipologie di informazioni
59. nno inoltre essere eseguiti tenendo anche presente la Legge 8 3 1949 n 105 riguardante la normalizzazione delle tensioni e la Legge 7 12 1942 n 1745 riguardante l unificazione delle frequenze Si precisa inoltre che qualora le indicazioni e prescrizioni del presente capitolato presentassero difformit rispetto alle norme succitate ovvero non ne tenessero pieno conto fatto obbligo all Appaltatore di dare tempestiva segnalazione di ci all Amministrazione e di proporre le opportune variazioni ed integrazioni quanto a lavori ultimati l Appaltatore medesimo rimarr pieno ed unico responsabile della rispondenza alle norme suddette delle soluzioni tecniche adottate delle caratteristiche dei materiali installati e delle modalit della loro messa in opera 3 0 SPECIFICHE DESCRITTIVE 3 1 Scopo della fornitura Le opere oggetto dell appalto si possono riassumere salvo pi precise indicazioni che in fase costruttiva potranno essere impartite dal Committente in quanto di seguito descritto m Redazione del Progetto Costruttivo complessivo del Sistema Project Management ed interfaccia alla Direzione Lavori Fornitura a pi di tutti i dispositivi appartenenti all area Messa in opera dei dispositivi per i quali prevista la fornitura in opera E13 0 ST 00 00 0001 00 Progetto Esecutivo IMPIANTI ELETTRICI Pagina 6 10 12 2010 Sistema di Controllo dell illuminazione Specifiche Tecniche ATI PSC AERTERM
60. nte assorbita all interno isolamento 64 100 200 mA 15 Vdc converter DC DC 1 30 MA 1500 Vdc Le caratteristiche meccaniche ed ambientali sono le seguenti temperatura di esercizio temperatura di stoccaggio umidit relativa resistenza alle vibrazioni resistenza agli urti grado di protezione EMC immunit ai disturbi EMC emissione di interferenze simbolo di conformit collegamento 0 55 C 25 85 95 secondo IEC 60068 2 6 secondo IEC 60068 2 27 IP 20 secondo EN 50082 2 96 secondo EN 50081 1 93 CE connessione cage E13 0 ST 00 00 0001 00 10 12 2010 Progetto Esecutivo IMPIANTI ELETTRICI Pagina 34 Sistema di Controllo dell illuminazione Specifiche Tecniche Milano Altra Sede Regione Lombardia ATI PSC AERTERMICA SIRTI EUSEBI Opere a Completamento 5 4 6 Modulo Knx EIB TP1 Modulo Knx Eib TP1 con le seguenti caratteristiche tecniche tensione di alimentazione Knx via unit Knx consumo di corrente Knx 5 baud rate 9 6 kbaud massima corrente in uscita 200 mA alimentazione 12 Vdc converter DC DC corrente assorbita all interno 25 MA isolamento 2 5 rms numero di oggetti di comunicazione 253 numero di gruppi indirizzabili 254 numero di associazioni 254 Le caratteristiche meccaniche ed ambientali sono le seguenti grado di protezione 20
61. o IMPIANTI ELETTRICI Pagina 14 10 12 2010 Sistema di Controllo dell illuminazione Specifiche Tecniche Milano Altra Sede Regione Lombardia ATI PSC AERTERMICA SIRTI EUSEBI Opere a Completamento Uffici e sale riunioni a doppia altezza tutto dimmerabile Non essendo possibile l installazione di sensori di presenza luminosit a soffitto sono previsti comandi tramite pulsantirere wireless La pulsantier sar multi tasto e permetter l accensione e dimmerazione differenziata dei diversi gruppi e tipologie di corpi illuminanti faretti perimetrali corpi ill in fila continua sulla soletta intermedia del doppio volume lampade a canale binario in fila continua ecc La dimmerazione sar solamente manuale Lampade da tavolo o da terra alimentate da presa FM a parete in torretta a pavimento scomparsa Comando accensione locale integrato Aree attesa sono previsti sensori di presenza IR Corridoi ali edifcio Accensione su programma orario Al di fuori degli orari di lavoro in presenza di persone i rilevatori IR accenderanno anche i faretti nelle aree di circolazione attorno al core Aree di circolazione atorno al core corridoi Al di fuori degli orari di lavoro verranno accesi dai rivelatori IR posti nei corridoi e nello sbarco ascensori La dimmerazione avverr in funzione dell apporto di luce naturale rilevato dai sensori IR Nelle aree di circolazione attorno al core verr garantito un livello minimo di illu
62. o altres a carico del Cliente le riparazioni o sostituzioni conseguenti ad uso improprio degli apparati dalla mancata osservanza delle istruzioni d uso fornite a corredo da eventi accidentali Sono parimenti a carico del Cliente i componenti soggetti a normale usura come tali specificati nelle istruzioni d uso video CRT nastri inchiostratori supporti di memoria rimovibili toner di stampanti testine di stampa ecc 3 9 2 Garanzia On site Questo tipo di servizio prevede oltre alla garanzia Factory anche gli interventi correttivi in campo su chiamata necessari alla determinazione del componente guasto ed alla sua sostituzione o riparazione In questo tipo di garanzia i costi di spedizione dei componenti sono a carico del Fornitore Restano a carico del Cliente esclusivamente i costi derivanti da richieste di intervento a fronte di guasti malfunzionamenti non coperti dalla Garanzia 3 9 3 Manutenzione Full Questo tipo di servizio attribuisce al Fornitore la completa responsabilit della disponibilit del Sistema A tale scopo il Fornitore dovr garantire la gestione del servizio di manutenzione tramite un sistema informatico aggiornabile in tempo reale con i dati dell intervento collegati e immagazzinati un database centrale accessibile da call center e dai tecnici La manutenzione Full prevede durante il periodo di Garanzia l effettuazione dei servizi di garanzia site ed in
63. oltre l effettuazione di interventi preventivi e correttivi in grado di assicurare la massima disponibilit del sistema Le richieste di intervento d emergenza dovranno essere gestite attraverso un call center disponibile 24 h al giorno che garantisca la tracciabilit delle chiamate e la gestione dell inoltro ai tecnici disponibili e pi vicini A tale scopo tutti i tecnici dovranno essere dotati di un apparecchiature informatica portatile connessa a richiesta con il sistema informatico della Assistenza Clienti Gli interventi dovranno avvenire secondo le seguenti modalit E13 0 ST 00 00 0001 00 Progetto Esecutivo IMPIANTI ELETTRICI Pagina 18 10 12 2010 Sistema di Controllo dell illuminazione Specifiche Tecniche Milano Altra Sede Regione Lombardia ATI PSC AERTERMICA SIRTI EUSEBI Opere a Completamento m tecnico incaricato dell attivit dovr poter visualizzare sulla propria apparecchiatura informatica l elenco dei dispositivi installati e delle attivit da svolgersi in caso di manutenzione preventiva ordinaria e dovr poter consultare lo storico degli interventi preventivi e correttivi eseguiti sull impianto m tecnico al termine di un intervento sia di tipo preventivo che di tipo correttivo dopo l apposizione della firma digitale per approvazione da parte del Cliente dovr essere in grado di inviare o fare inviare via e mail o via fax copia del rapporto d intervento al Cliente a conferma de
64. one secondo una delle formule di seguito specificato Sono quindi intese comprese nella fornitura le seguenti attivit m Garanzia on site m Manutenzione full durante il periodo di garanzia E13 0 ST 00 00 0001 00 Progetto Esecutivo IMPIANTI ELETTRICI Pagina 17 10 12 2010 Sistema di Controllo dell illuminazione Specifiche Tecniche Milano Altra Sede Regione Lombardia ATI PSC AERTERMICA SIRTI EUSEBI Opere a Completamento m Manutenzione full a valle del periodo di garanzia Si intende che ove il periodo di garanzia dovesse estendersi oltre il periodo nominale di 12 mesi la garanzia factory sar estesa di conseguenza senza oneri aggiuntivi per il Committente 3 9 1 Garanzia Factory Tutti i componenti il Sistema si intendono esenti da vizi di fabbricazione e di materiali A tale scopo il Fornitore si impegna a sostituire o riparare a proprio insindacabile giudizio i componenti fisici che dovessero evidenziare difetti ascrivibili a quanto coperto dalla garanzia durante il primo anno solare successivo al Collaudo in Campo Provvisorio La garanzia si limita alla sostituzione o riparazione escludendosi qualunque intervento del personale del Fornitore salvo lo stesso non sia coperto dal servizio di manutenzione full di seguito descritto Le spese di spedizione dei componenti guasti alla sede del Fornitore e quelle di restituzione dallo stesso al Cliente sono a carico del Cliente Restan
65. ontroller TCP IP cpu con controller scheda EIB per interfacciare fino 64 oggetti EIB m scheda DALI per interfacciare fino a 64 reattori DALI m moduli di per segnali analogici e digitali A seconda del numero di punti in campo da controllare saranno previste le seguenti tipologie di concentratori esistenti m Tipo X concentratore per max 768 oggetti EIB e max 1536 reattori DALI m Y concentratore per max 512 oggetti EIB e max 1024 reattori DALI m Tipo Z concentratore per max 256 oggetti EIB e max 512 reattori DALI Il sistema BMS a servizio dell edificio dedicato agli impianti meccanici elettrici ed al controllo del microclima ambiente si interfaccer con il sistema di controllo per l acquisizione dei segnali relativi allo stato di presenza assenza persone necessari alla corretta gestione del microclima ambiente in particolare tali segnali verranno messi a disposizione su ciascun piano dei core e su ciascun piano della torre in quanto i regolatori ambiente delle unit terminali degli impianti tecnologici Travi induttive ventilconvettori cassette VAV sono inseriti sugli stessi bus di comunicazione EIB Konnex dedicati al sistema di controllo illuminazione e frangisole 3 3 Acquisizione segnali La raccolta dei segnali sar realizzata in funzione degli effettivi punti di automazione previsti lato campo in termini di morsettiere e di schede al fine di realizzare una rete d acquisizion
66. pizia per l inizio della produzione vera e propria Avviamento a caldo in cui il processo riparte dopo una breve interruzione ad esempio causata da una breve interruzione dell energia elettrica In questo caso possibile riprendere a produrre dopo una procedura di inizializzazione ridotta Inoltre l attivazione del sistema dovr essere comprensiva delle seguenti attivit e prestazioni fornitura delle schede tecniche delle singole apparecchiature oggetto della fornitura le apparecchiature sono tutte conformi alle normative in vigore E13 0 ST 00 00 0001 00 Progetto Esecutivo IMPIANTI ELETTRICI Pagina 16 10 12 2010 Sistema di Controllo dell illuminazione Specifiche Tecniche Milano Altra Sede Regione Lombardia ATI PSC AERTERMICA SIRTI EUSEBI Opere a Completamento m caricamento del software nelle CPU dei concentratori m prova delle singole interazioni causa effetto come da specifica di funzionamento e relativa prova campione dei punti fisici collegati ai concentratori 3 7 Addestramento manutentivo Far parte integrante della fornitura e sar pertanto oggetto di quotazione specifica un corso di addestramento operativo destinato al personale di gestione del sistema m personale presidio centrale m personale delle postazioni operative decentrate e remote m personale di reception L addestramento sar effettuato due fasi m presentazione del sistema aula tramite visualizzazione d
67. ri relative alla compatibilit elettromagnetica modificata dalla direttiva 92 31 CEE del Consiglio del 28 aprile 1992 D Lgs 12 novembre 1996 n 615 Attuazione della direttiva 89 336 CEE del Consiglio del 3 maggio 1989 in materia di ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative alla compatibilit elettromagnetica modificata ed integrata dalla direttiva 92 31 CEE del Consiglio del 28 aprile 1992 dalla direttiva 93 68 CEE del Consiglio del 22 luglio 1993 e dalla direttiva 93 97 CEE del Consiglio del 29 ottobre 1993 Legge 18 ottobre 1977 n 791 Attuazione della Direttiva del Consiglio delle Comunit Europee CEE n 72 73 relativa alle garanzie di sicurezza che deve possedere il materiale elettrico destinato ad essere utilizzato entro alcuni limiti di tensione Guida CEI 0 10 Guida alla manutenzione degli impianti elettrici Norma CEl 0 13 Protezione contro i contatti elettrici Aspetti comuni per gli impianti e le apparecchiature Norma 17 13 1 Apparecchiature assiemate di protezione e di manovra per bassa tensione quadri BT Parte 1 prescrizioni per apparecchiature di serie AS e non di serie ANS Norma CEI 23 51 Prescrizioni per la realizzazione le verifiche e le prove dei quadri di distribuzione per installazioni fisse per uso domestico e similare Norma CEI 64 8 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua E
68. rsione errore di misura coefficiente di temperatura isolamento 2 tramite converter DC DC 60 35V OV 30V 130 12 bit 2 ms lt 0 2 fs lt 0 01 K fs 500V sistema alimentazione Le caratteristiche meccaniche ed ambientali sono le seguenti temperatura di esercizio temperatura di stoccaggio umidit relativa resistenza alle vibrazioni resistenza agli urti grado di protezione EMC immunit ai disturbi EMC emissione di interferenze simbolo di conformit collegamento 0 55 25 85 95 secondo IEC 60068 2 6 secondo IEC 60068 2 27 IP 20 secondo EN 50082 2 96 secondo EN 50081 1 93 CE connessione cage E13 0 ST 00 00 0001 00 10 12 2010 Progetto Esecutivo IMPIANTI ELETTRICI Pagina 37 Sistema di Controllo dell illuminazione Specifiche Tecniche ATI PSC AERTERMICA SIRTI EUSEBI Milano Altra Sede Regione Lombardia Opere a Completamento 5 4 10 Modulo di ingresso analogico per sensori resistivi Modulo di ingresso analogico per sensori resistivi es sonde di temperatura esterne con le seguenti caratteristiche tecniche n ingressi alimentazione tramite corrente assorbita all interno corrente di misura tipo di sensore risoluzione tempo di conversione errore di misura coefficiente di temperatura isolamento 2 converter DC DC 65 MA 0
69. sori le quali potranno avere spessore di 1 5 mm L ingresso dei cavi nel quadro potr avvenire dal basso o dall alto e sar realizzato con piastre asportabili non forate quando richiesto con pressacavi o altri sistemi di sigillatura Le piastre predisposte per l ingresso dei cavi unipolari es per le alimentazioni saranno di materiale amagnetico cavi utilizzati nei circuiti di potenza saranno rame isolati in PVC di sezione minima 2 5 flessibili fino a 10 di tipo cordato e con tensione nominale non inferiore a 450 750V Dovranno essere impiegati conduttori unipolari in rame di tipo flessibile isolati in PVC con tensione d isolamento non inferiore ai 300 500V per i circuiti di comando e 450 750V per i circuiti di potenza la tipologia dei colori dovr essere conforme alla seguente codifica NERO tutti i circuiti di potenza e E13 0 ST 00 00 0001 00 Progetto Esecutivo IMPIANTI ELETTRICI Pagina 25 10 12 2010 Sistema di Controllo dell illuminazione Specifiche Tecniche Milano Altra Sede Regione Lombardia ATI PSC AERTERMICA SIRTI EUSEBI Opere a Completamento ROSSO circuiti di comando e segnalazione in c a fino a 110V BLU circuiti di comando e segnalazione in c c fino a 100V ARANCIO circuiti di comando e di interblocco alimentati da sorgente esterna conduttori dei circuiti secondari dei trasformatori di corrente e dei circuiti di potenza degli avviatori avranno una
70. tteristiche tecniche n uscite corrente assorbita all interno 8 25 MA tensione da contatti di potenza max 24 Vdc 15 20 tipo di carico frequenza di commutazione corrente d uscita energia assorbibile isolamento corrente assorbita typ ohmico induttivo lampade 2 kHz 0 5 A 0 9 J 500V sistema alimentazione 15 MA Le caratteristiche meccaniche ed ambientali sono le seguenti temperatura di esercizio temperatura di stoccaggio umidit relativa resistenza alle vibrazioni resistenza agli urti grado di protezione 0 55 C 25 85 959 secondo 60068 2 6 secondo 60068 2 27 20 13 0 5 00 00 0001 00 10 12 2010 Progetto Esecutivo IMPIANTI ELETTRICI Pagina 36 Sistema di Controllo dell illuminazione Specifiche Tecniche ATI PSC AERTERMICA SIRTI EUSEBI Milano Altra Sede Regione Lombardia Opere a Completamento EMC immunit ai disturbi EMC emissione di interferenze simbolo di conformit collegamento 5 4 9 secondo EN 50082 2 96 secondo EN 50081 1 93 CE connessione cage Modulo di ingresso analogico Modulo di ingresso analogico con le seguenti caratteristiche tecniche n ingressi alimentazione corrente assorbita all interno tensione di ingresso massima tensione del segnale resistenza interna risoluzione tempo di conve
71. tura a polveri elettrostatiche polimerizzate a forno a 180 il colore per la carpenteria interna ed esterna sar il RAL 7032 bucciato mentre il pannello interno porta apparecchiature sar in RAL 2004 liscio Saranno forniti inoltre i seguenti materiali accessori del quadro terminali dei cavi in ingresso ed in uscita corredati di capicorda preisolati o rivestiti di isolante autostringente ammaraggi bulloneria zincocadmiata e quanto altro necessario m Darraturedidistribuzione in rame di adeguata sezione corredate di supporti isolanti e attacchi per il collegamento degli interruttori e sezionatori generali a quelli di distribuzione m barra di terra in rame di adeguata sezione completa di sezionatori di bulloni di collegamento con l anello generale di terra opportunamente contraddistinta da verniciatura gialla cavo di sezione adeguata per cablaggio interno del quadro isolati in materiale termoplastico tipo NO7V K morsettiera in materiale plastico termoindurente ad alta rigidit dielettrica e resistenza meccanica Capicorda preisolati m Cartellini segnafili numerati In senso generale non dovr essere possibile accedere a parti normalmente in tensione se non dopo aver eseguito le opportune manovre A tal proposito si rammenta dove necessario la segregazione dei vani interruttori sbarre cavi nonch idonee coperture di plexiglass nelle parti con tensione superiore a 50 V sui pannelli anteriori con quadro in
72. zione di collaudo 4 0 DOCUMENTAZIONE Fa parte integrante della fornitura la documentazione di sistema che deve essere tale da mettere il Committente in grado di m effettuare operazioni di manutenzione della base dati per fare fronte a mutate esigenze operative o di configurazione di impianto sempre utilizzando gli strumenti a ci preposti forniti nell ambito dell Appalto m effettuare la manutenzione di primo livello con identificazione di eventuali moduli o componenti guasti e loro sostituzione con parti mantenute a scorta Allo scopo di agevolare il mantenimento della documentazione di impianto in forma congruente con lo stesso il software di configurazione dovr essere in grado di generare e rendere disponibili al Committente per verifica prima della messa in funzione la documentazione seguente m Elenco dei punti di impianto fisici e virtuali E13 0 ST 00 00 0001 00 Progetto Esecutivo IMPIANTI ELETTRICI Pagina 20 10 12 2010 Sistema di Controllo dell illuminazione Specifiche Tecniche Milano Altra Sede Regione Lombardia ATI PSC AERTERMICA SIRTI EUSEBI Opere a Completamento Schemi dell impianto Listato recante la programmazione impostata sui singoli PLC Schemi di logica degli interblocchi e degli eventi Schemi delle morsettiere delle schede di Ingresso Uscita con relativi indirizzi necessari per i collegamenti elettrici Il tutto dovr essere basato su testi e nomi mnemonici in li
73. zione e le caratteristiche tecnologiche alle quali il fornitore dovr attenersi per i dispositivi lato campo del sistema di controllo dell illuminazione 5 5 1 Rivelatore di presenza luminosit Rivelatore di presenza luminosit con le seguenti caratteristiche tecniche accoppiatore bus integrato alimentazione tramite bus programmazione remota tramite ETS angolo di rilevamento orizzontale 360 angolo di rilevamento verticale 120 campo di rilevamento fino a 8x8 m per hist 3 5m sensore di luminosit 10 1500 protocollo di comunicazione EIB Knx Le caratteristiche meccaniche ed ambientali sono le seguenti temperatura di esercizio 0 50 C temperatura di stoccaggio 25 C 70 C umidit relativa 93 condizioni climatiche secondo IEC 50090 2 2 EMC immunit ai disturbi secondo EN 50082 2 96 emissione di interferenze secondo EN 50081 1 93 Tipo Siemens UP 258 21 o equiv Il rilevatore sar accessoriato di accoppiatore bus di led di colore rosso per indicazione stato programmazione e di custodia di contenimento con le seguenti caratteristiche meccaniche contenitore in plastica ABS grado di protezione IP 40 secondo EN 60529 dimensioni 103x103x60 LxHxP mm E13 0 ST 00 00 0001 00 Progetto Esecutivo IMPIANTI ELETTRICI Pagina 40 10 12 2010 Sistema di Controllo dell iluminazione Specifiche Tecniche Milano Altra Sede
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