Home

Indagine Rilevazione Fabbisogni per

1. PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR Realizzare adeguate azioni di risposta coerenti con le 2 5 45 esigenze del cliente i Sviluppare un livello di orientamento al cliente coerente con lo stile aziendale aR IR b junior C Adeguare l immagine personale allo stile aziendale 3 5 4 5 senior Applicare tecniche di accoglienza del cliente 3 4 Promuovere le vendite durante il contatto con il cliente 2 5 4 5 PROFILO PROFILO CONOSCENZA JUNIOR SENIOR Conoscere le informazioni caratterizzanti i diversi i 4 prodotti servizi offerti dalla azienda Conoscere le promozioni aziendali o 4 junior b senior Conoscere lo stile aziendale 1 4 Conoscere principi di customer care 2 4 Network Occupazione Lecco Profili Professionali PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR F Progettare azioni di miglioramento continuo del servizio 1 4 P 5 4 junior senior G Individuare le aree di miglioramento 1 3 b PROFILO PROFILO CONOSCENZA JUNIOR SENIOR E Conoscere le informazioni caratterizzanti i diversi P 4 prodotti servizi offerti dalla azienda 4 5 F Conoscere le promozioni aziendali o 4 junior b senior G Conoscere lo stile aziendale 1 4 c H Conoscere principi di customer care 2 4 Network Occupazione Lecco Profili Professionali PROFILO PROFILO CONCETENZA JUNIOR SENIOR A Inventariare i prodotti
2. Network Occupazione Lecco Profili Professionali PROFILO PROFILO COMEFTENZA JUNIOR SENIOR A Adottare metodi e tecniche per il collaudo dell impianto durante il 3 5 5 processo di installazione 5 4 junior B Adottare metodi e tecniche per il collaudo dell impianto finale 4 5 Senor c b C Utilizzare gli strumenti di misura 3 5 4 PROFILO PROFILO CONOSCENZA JUNIOR SENIOR A Conoscere metodi e tecniche per il collaudo dell impianto durante xi 3 5 3 5 il processo di installazione 5 a 4 B Conoscere metodi e tecniche per il collaudo dell impianto finale 4 4 Lai senior c b C Conoscere le normative di conformit del settore 3 4 Network Occupazione Lecco Profili Professionali PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR Riconoscere la sequenza delle fasi di lavoro per istallazione di sla a 3 5 4 5 impianti di riscaldamento 5 a 4 Valutare la correlazione con il lavoro di altri professionisti gt junior dell installazione di impianti di riscaldamento si ti P senior c b Interpretare le indicazioni fornite dal responsabile del lavoro 4 5 PROFILO PROFILO SONGS JUNIOR SENIOR Conoscere le funzioni di attrezzature per la posa filiera trapano 4 4 giratubi saldatrici pinzatrici a 5 Riconoscere le informazioni per l organizzazione e gestione dei ea SA 3 5 4 lavori dell installazione di impianti di riscaldamento a
3. Sia le competenze informatiche sia quelle contabili e fiscali essendo soggette a continui aggiornamenti devono inoltre essere rinnovate costantemente con una attivit di formazione continua adeguata Deve infine possedere nozioni di economia aziendale di diritto tributario e di organizzazione aziendale Network Occupazione Lecco Profili Professionali CUOCO Il cuoco la figura professionale che si occupa della preparazione e della cottura di cibi all interno di un contesto di ristorazione Si occupa specificatamente delle attivit produttive la definizione dei men insieme ad altre figure professionali chef maitre F amp B manager la scelta delle materie prime da utilizzare la preparazione e la presentazione dei piatti Egli ha la funzione di assicurare la qualit dei cibi serviti anche in termini di standardizzazione della proposta Nello specifico il cuoco definisce le caratteristiche delle materie prime l iter produttivo delle portate tempi e metodi le relative tecniche di preparazione cottura e conservazione le modalit di presentazione e confezione dei piatti CARATTERISTICHE DEL SETTORE ECONOMICO DI RIFERIMENTO Il settore della ristorazione sicuramente in continuo cambiamento ed evoluzione sia da un punto di vista tecnologico che da un punto di vista delle caratteristiche della domanda del cliente Le peculiarit del mercato fanno si che agli individui che occupano questo ruolo professi
4. Sulla base di un idea progettuale il disegnatore industriale realizza un primo disegno dettagliato e lo perfeziona in seguito a continui confronti con figure professionali coinvolte nel processo produttivo e nella vendita del prodotto responsabili della produzione progettisti responsabili delle vendite clienti Infine definisce le specifiche e i dimensionamenti dei pezzi che saranno realizzati successivamente nei processi di produzione CARATTERISTICHE DEL SETTORE ECONOMICO DI RIFERIMENTO I settori economici in cui si pu inserire la figura del disegnatore industriale sono molteplici Si passa infatti dal settore elettronico a quello meccanico idraulico elettromeccanico etc La dimensione produttiva caratterizza ogni settore in cui si inserisce il disegnatore industriale inoltre ognuno di questi caratterizzato da continua evoluzione tecnica tecnologica soprattutto per quanto riguarda le tecniche di progettazione e le possibilit di utilizzo di prodotti presenti sul mercato PERCORSO DI SVILUPPO PROFESSIONALE Chi occupa questo ruolo professionale si inserisce inizialmente nei contesti lavorativi con una dimensione esecutiva Pu assumere via via maggiori margini di responsabilit inoltre lungo lo sviluppo professionale di questa figura aumentano costantemente i livelli di complessit dei progetti di cui il professionista si occupa Svolge la sua attivit in dimensione sia dipendente che autonoma Network Occupazio
5. 100 ka Interpretare la documentazione tecnica a supporto del montaggio disegni tecnici schede tecniche prototipi manuali distinte base cicli di montaggio Predisporre i materiali le attrezzature e gli strumenti per il premontaggio montaggio ed assemblaggio Predisporre i componenti meccanici per il montaggio Montare particolari meccanici parti della macchina ed assemblare parti della macchina Assemblare i complessivi meccanici con componenti elettrici oleodinamici e pneumatici Controllo di conformit e qualit Collaudare i prodotti montati Attuare la messa in opera dell impianto ONANAN Network Occupazione Lecco Profili Professionali 101 SCHEMA DELLE COMPETENZE DEL MECCANICO MONTATORE DI MACCHINE INDUSTRIALI Cosa devono essere in grado di fare i lavoratori junior per inserirsi positivamente in azienda Quali competenze servono alle aziende e come possono essere sviluppate dalla formazione Quali aspetti delle competenze richieste opportuno che vengano formate in situazione professionale Durante gli incontri realizzati stato chiesto ai partecipanti di esprimere due valori di rilevanza relativi alle singole competenze e conoscenze prese in esame che nei desiderata delle aziende dovrebbero essere presenti nei collaboratori all inizio della propria esperienza professionale PROFILO JUNIOR e in quelli che hanno raggiunto un completo grado di autonomia nel ruolo PROFILO SENIOR L obiettivo di
6. Gli apprendimenti legati ai contesti operativi si concentrano su obiettivi legati agli elementi di specializzazione del settore di appartenenza caratteristiche della gamma prodotto servizio mercato di riferimento gamma bisogni espressi dal cliente allo sviluppo sensibilit economica elementi che rappresentano l andamento economico del proprio mercato di riferimento all applicazione di modelli interpretativi operativi al proprio contesto di mercato Network Occupazione Lecco Profili Professionali COMMESSO Il commesso una delle figure pi tipiche e diffusa del settore commerciale Compito principale dell addetto alla vendita quello di assistere i clienti aiutandoli stimolandoli e consigliandoli nel momento dell acquisto tenendo conto da un lato delle loro esigenze e dall altro della necessit di ottenere migliori performance di vendita Se la dimensione commerciale la funzione principale del commesso non va dimenticato che ve ne sono altre tipicamente legate al ruolo ma che potrebbero differenziarsi a seconda del tipo di azienda commerciale in cui si esercita l attivit e delle caratteristiche dei prodotti venduti fornire tutte le indicazioni necessarie sulla qualit dei prodotti sulla funzionalit sulle caratteristiche principali mantenere in ordine la merce esposta controllare che gli scaffali e gli spazi espositivi in genere abbiano le scorte sufficienti riapprovvigionando
7. PERCORSO DI SVILUPPO PROFESSIONALE L analisi dei consueti percorsi di sviluppo professionale mette in evidenza come esistano iter di crescita verticale e o di specializzazione orizzontale Tipicamente l evoluzione verticale del ruolo del saldatore pu crescere verso il ruolo di coordinatore di saldatura che ha il compito di definire le operazioni di fabbricazione e delle attivit collaterali legate alla saldatura Un altro tradizionale percorso evolutivo rappresentato da iter di costruzione imprenditoriale Per quanto riguarda invece la dimensione di sviluppo orizzontale del ruolo si aprono percorsi di specializzazione tecnica legati a differenti processi produttivi Network Occupazione Lecco Profili Professionali 144 SCHEMA DELLE AREE DI ATTIVIT DEL SALDATORE Predisporre il piano di lavoro e la sequenza delle operazioni Leggere un disegno tecnico complesso Sbavare Saldare componenti componenti metallici metallici Applicare trattamenti anticorrosivi sulla superficie Smerigliare componenti metallici Misurare i componenti Controllare i processi produttivi Effettuare i controlli non distruttivi Impostare i parametri di saldatura Verificare la funzionalit degli strumenti di saldatura Effettuare i controlli distruttivi Network Occupazione Lecco Profili Professionali 145 Leggere un disegno tecnico complesso Predisporre il piano di lavoro e la se
8. Utilizzare strumenti di misura 3 5 4 Predisporre un elenco della sequenza delle operazioni di 25 45 premontaggio montaggio ed assemblaggio i PROFILO PROFILO SOURCE JUNIOR SENIOR Normative vigenti in materia di sicurezza sul lavoro e di tutela 4 4 ambientale Normativa di qualit e relative procedure aziendali 2 3 5 Elementi di meccanica elettrotecnica pneumatica ed Li i 3 4 junior oleodinamica Normedeldisegno tecnico ed impiantistico segni e simboli 4 4 senior convenzioni scale e metodi di rappresentazione Caratteristiche funzionamento ed utilizzo di componenti 3 5 4 elettropneu oleodinamici Tipologie caratteristiche ed utilizzo di strumenti di misura e 3 5 4 5 collaudo Network Occupazione Lecco Profili Professionali 103 PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR Applicare le normative vigenti in materia di sicurezza sul lavoro di i O 4 4 5 tutela ambientale e di qualit aziendale Preparare i componenti per il montaggio 3 5 5 junior Applicare tecniche di montaggio ed assemblaggio di componenti 3 5 senior meccanici elettrici elettronici pneumatici oleodinamici Analizzare problemi nel montaggio ed identificare soluzioni per i 1 5 problemi nel montaggio PROFILO PROFILO ONSEN JUNIOR SENIOR Normative vigenti in materia di sicurezza sul lavoro e di tutela 4 4 ambientale a Normativa di qualit e relative procedure aziendali
9. senior I Interpretare le indicazioni fornite dal responsabile del lavoro 4 5 J Riconoscere le informazioni per l organizzazione e gestione dei 1 3 5 c lavori dell installazione di impianti sanitari PROFILO PROFILO CONOCEN JUNIOR SENIOR A Leggere gli strumenti descrittivi dei processi di lavoro 3 4 4 5 4 B Leggere gli documenti descrittivi le tempistiche di lavoro 4 4 junior diagrammi Gantt schede tecniche gt senior c b C Conoscere le tipologie di materiali e strumenti utilizzati 3 5 Network Occupazione Lecco Profili Professionali Ea PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR Effettuare saldature polietilene 1 5 3 5 Conoscere e utilizzare le attrezzature per la posa filiera trapano f ca ne 4 5 giratubi saldatrici pinzatrici i b junior Adottare un comportamento orientato alla sicurezza 5 5 senior Mantenere in sicurezza ed efficienza le attrezzature per 5 5 l installazione di impianti sanitari Utilizzare strumenti giornalieri di reportistica del operazioni 3 4 effettuare e degli stato di avanzamento lavoro PROFILO PROFILO CONO RTENZA JUNIOR SENIOR Conoscere le funzioni di attrezzature per la posa filiera trapano 4 4 giratubi saldatrici pinzatrici Conoscere le direttive di posa degli impianti 3 4 junior b senior Conoscere le modalit di saldatura 3 3 Conoscere le normative sulla sicurezza sul lavoro 4 4
10. 2 3 5 4 E Conoscere gli strumenti di misura calibro micrometro 2 2 junior senior b F Conoscere principi di meccanica 2 2 Network Occupazione Lecco Profili Professionali 133 CONCLUSIONI Il profilo preso in esame si caratterizza per la forte connotazione formativa che viene riconosciuta al contesto lavorativo La causa di questo viene individuata nella mancanza di attivit formative specifiche ma anche nella particolarit della professione non eccessivamente complessa da un punto di vista delle competenze tecniche metodologiche necessarie ma particolarmente stressante da un punto di vista psico fisico sforzi ambienti lavorativi rumorosi caldi e caotici lavoro ripetitivo A questo proposito viene anche evidenziato come emerga spesso una forte discrepanza tra aspettative e rappresentazione che si sviluppano in lavoratori junior che si candidano per questo ruolo spesso con percorsi di formazione tecnico professionale alle spalle e la realizzazione concreta dell ambito lavorativo L apporto di percorsi formativi precedenti all inserimento nel mondo del lavoro viene considerato in questo caso prevalentemente teorico culturale mentre il training on the job realizzato in situazione costruisce la dimensione metodologica operativa Anche per quanto riguarda questo ruolo caso come in altri profili di natura tecnico operativa viene evidenziato come per l impresa sia molto importante che il lavor
11. Adottare un comportamento adeguato allo stile del contesto 3 5 5 Adottare comportamenti centrati sulla risoluzione di 4 5 problemi PROFILO PROFILO ONCE JUNIOR SENIOR Conoscere tecniche e strategie di comunicazione efficace 3 4 Conoscere tecniche di accoglienza e di congedo del cliente 4 5 p junior Conoscere tecniche di gestione dei reclami 3 5 sai Conoscere tecniche di problem solving 2 4 Conoscere tecniche di rilevazione delle aspettative del 3 5 45 Network Occupazione Lecco Profili Professionali 140 PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR Gestire le attivit di presentazione men 4 5 Gestire le attivit di consulenza sulle scelte e sugli 3 4 abbinamenti sli BE P junior Gestire le relazioni con i colleghi durante il servizio 3 5 5 senior Raccogliere le ordinazioni 4 4 Utilizzare strumenti per le lavorazioni in sala 4 5 PROFILO PROFILO SONUS ENTA JUNIOR SENIOR Conoscere tecniche e tempi di preparazione dei piatti 3 4 5 Caratteristiche delle materie prime proposte 2 4 b senior Sequenze di somministrazione di cibi e bevande 4 5 Conoscere strumenti utili alle lavorazioni di sala 3 4 Network Occupazione Lecco Profili Professionali 141 PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR A Ricevere e o controllare lo stato della merce 2 5 B Prevedere i bisogni di approvvigio
12. Network Occupazione Lecco Profili Professionali 148 PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR Utilizzare strumenti di misurazioni saldatrici e accessori per la 3 45 saldatura Verificare funzionalit e impostazione dei parametri macchina 3 5 5 spessori regolazioni tensione e potenza della saldatrice junior b p Ae si senior Applicare criteri per la scelta degli strumenti in base alla tipologia 3 4 di saldatura Applicare principi tecniche e metodi della saldatura manuale di o i ici i 2 5 5 finitura e dei trattamenti superficiali di protezione PROFILO PROFILO A JUNIOR SENIOR Funzionamento ed utilizzo di strumenti di misurazione 3 5 4 Funzionamento ed utilizzo delle saldatrici semiautomatiche e o 3 5 4 automatiche f Parametri delle macchine saldatrici e la loro regolazione 3 5 gt junior 7 senior Principi tecniche e metodi della saldatura manuale 3 5 Metodi e tecniche della finitura 2 4 Tipologie caratteristiche tecniche e metodi dei trattamenti 3 4 superficiali di protezione Network Occupazione Lecco Profili Professionali 149 CONCLUSIONI Il profilo professionale del saldatore si caratterizza sia per i contenuti tecnici conoscenza materiali e strumenti operativi conoscenza processi produttivi sia per le dimensioni comportamentali rappresentazione spaziale buona manualit coordinazione precisione resisten
13. Profili Professionali PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR A Agire le azioni di movimentazione della merce 1 5 5 5 a B Inventariare la merce o le attrezzature 3 5 4 5 junior CI CI D b C Controllare il corretto posizionamento delle merci 2 5 5 senior D Identificare le misure di sicurezza e salubrit atte a garantire l incolumit propria e degli addetti nell ambiente di lavoro e 3 5 c conservare correttamente la merce in entrata ed uscita dal magazzino PROFILO PROFILO ONA JUNIOR SENIOR a 5 4 A Conoscere gli strumenti utilizzati per la movimentazione 2 3 n junior senior b B Conoscere principi di fisica per la movimentazione della J 3 merce tramite ausili meccanici Network Occupazione Lecco Profili Professionali CONCLUSIONI Il profilo dell addetto alla gestione degli stock si caratterizza per una doppia anima una pi procedurale esecutiva ed un altra pi previsionale e di sistema La prima maggiormente legata alla dimensione tradizionale del ruolo il classico magazziere e prevede di forti competenze nella gestione degli processi di movimentazione delle merci sia in entrata che in uscita La seconda maggiormente collegata agli aspetti di evoluzione del ruolo esprime la necessit di sviluppo di una maggiore consapevolezza di ruolo all interno dell organizzazione ma anche di skills volte ad aumentare i livelli di efficienza ne
14. Programmazione e controllo delle scorte di derrate in funzione dei consumi prevedibili Conservazione degli alimenti Azioni di controllo di qualit degli alimenti approvvigionati Azioni di predisposizione del servizio di erogazione dei cibi Azioni di realizzazione dei processi di produzione dei piatti Azioni di riassetto dei locali operativi e degli strumenti SUAUNUNNHK Network Occupazione Lecco Profili Professionali SCHEMA DELLE COMPETENZE DEL CUOCO Cosa devono essere in grado di fare i lavoratori junior per inserirsi positivamente in azienda Quali competenze servono alle aziende e come possono essere sviluppate dalla formazione Quali aspetti delle competenze richieste opportuno che vengano formate in situazione professionale Durante gli incontri realizzati stato chiesto ai partecipanti di esprimere due valori di rilevanza relativi alle singole competenze e conoscenze prese in esame che nei desiderata delle aziende dovrebbero essere presenti nei collaboratori all inizio della propria esperienza professionale PROFILO JUNIOR e in quelli che hanno raggiunto un completo grado di autonomia nel ruolo PROFILO SENIOR L obiettivo di chiedere di Indicare due valori da ricercarsi nella volont di evidenziare sia la base di competenze cercata delle imprese nella fase iniziale di un processo di integrazione professionale sia le aree di competenze di ulteriore sviluppo in cui la dimensione di formaz
15. SCHEMA DELLE COMPETENZE DELL ADDETTO ALLO STAMPAGGIO DI MATERIE PLASTICHE Cosa devono essere in grado di fare i lavoratori junior per inserirsi positivamente in azienda Quali competenze servono alle aziende e come possono essere sviluppate dalla formazione Quali aspetti delle competenze richieste opportuno che vengano formate in situazione professionale Durante gli incontri realizzati stato chiesto ai partecipanti di esprimere due valori di rilevanza relativi alle singole competenze e conoscenze prese in esame che nei desiderata delle aziende dovrebbero essere presenti nei collaboratori all inizio della propria esperienza professionale PROFILO JUNIOR e in quelli che hanno raggiunto un completo grado di autonomia nel ruolo PROFILO SENIOR L obiettivo di chiedere di Indicare due valori da ricercarsi nella volont di evidenziare sia la base di competenze cercata delle imprese nella fase iniziale di un processo di integrazione professionale sia le aree di competenze di ulteriore sviluppo in cui la dimensione di formazione in situazione permette un ambito pi adeguato La scala dei valori proposta va da un punteggio minimo di 0 ad un punteggio massimo di 5 dove O rappresenta la completa non rilevanza della competenza nel profilo preso in esame e 5 il massimo grado di rilievo I grafici posti a lato delle tabelle sintetizzano la percezione che l impresa esprime relativamente alle aspettative che una determinata com
16. Sicuramente i modelli formativi che risultano essere maggiormente rispondenti alle esigenze di competenze espresse dalle imprese si caratterizzano per un attenzione particolare a formare una base metodologica e tecnica su cui poi costruire le specificit che i vari prodotti impianti richiedono Risultano in questo caso essere particolarmente interessanti modelli formativi che sviluppino percorsi di alternanza scuola lavoro sia per la necessit di formare strutture di metodo obiettivi spesso pi compatibili con i contesti scolastici sia per l esigenza di abituare alla specificit e al continuo adattamento professionale obiettivi pi complementari agli ambiti operativi professionali In particolare si evidenzia come gli ambiti e i contesti precedenti all entrata nel mondo del lavoro possano inseguire obiettivi relativi alla formazione di basi metodologiche lettura disegno tecnico conoscenza delle caratteristiche generali di un impianto conoscenza delle tipologie di impianto alla conoscenza delle varie attivit di installazione di un impianto alla conoscenza della varie tipologie di strumentazione sia di misurazione che di controllo qualit alla conoscenza delle problematiche produttive ricorrenti e delle relative cause allasensibilizzazione ad una cultura di sicurezza Gli apprendimenti legati ai contesti operativi si concentrano su obiettivi legati agli elementi di specializzazione del settore di appa
17. Verificare periodicamente lo stato di avanzamento dei lavori 13 14 15 16 17 Verificare periodicamente la qualit dei manufatti edili realizzati Preparare preventivi e offerte Redigere computi metrici Calcolare i costi delle singole lavorazioni Elaborare i conteggi di quantit ed economici Network Occupazione Lecco Profili Professionali 162 SCHEMA DELLE COMPETENZE DEL TECNICO DI CANTIERE GEOMETRA Cosa devono essere in grado di fare i lavoratori junior per inserirsi positivamente in azienda Quali competenze servono alle aziende e come possono essere sviluppate dalla formazione Quali aspetti delle competenze richieste opportuno che vengano formate in situazione professionale Durante gli incontri realizzati stato chiesto ai partecipanti di esprimere due valori di rilevanza relativi alle singole competenze e conoscenze prese in esame che nei desiderata delle aziende dovrebbero essere presenti nei collaboratori all inizio della propria esperienza professionale PROFILO JUNIOR e in quelli che hanno raggiunto un completo grado di autonomia nel ruolo PROFILO SENIOR L obiettivo di chiedere di Indicare due valori da ricercarsi nella volont di evidenziare sia la base di competenze cercata delle imprese nella fase iniziale di un processo di integrazione professionale sia le aree di competenze di ulteriore sviluppo in cui la dimensione di formazione in situazione permette un ambito pi adeguat
18. ad un approfondimento della conoscenza dei prodotti su cui si interviene al continuo approfondimento di prassi e metodologie operative CONTESTO E RELATIVE VARIABILI Il tecnico di riparatore di elettrodomestici si colloca all interno di imprese di piccole dimensioni spesso di natura artigiana Le variabili che influenzano il ruolo professionale si concentrano prevalentemente nell essere o meno un riparatore autorizzato nella tipologie di prodotti su cui si interviene e nelle tipologie di intervento realizzato meccanico elettrico elettronico FOCUS DEL RUOLO PROFESSIONALE Il ruolo descritto si focalizza su alcune aree Continuo aggiornamento tecnico anche tramite community tecniche Allargamento della gamma di interventi Cultura della qualit Gestione del cliente Flessibilit oraria Problem solving e ragionamento adattivo Presenza adeguata ai contesti di intervento a domicilio comportamento linguaggio EVOLUZIONE Il ruolo preso in esame soprattutto quando relativo ad una figura autorizzata da una casa madre vede come aree di evoluzione quella della definizione di una qualifica della professione che definisca gli standard di competenze richieste per poter operare Network Occupazione Lecco Profili Professionali ADDETTO ALLE MACCHINE CONFEZIONATRICI DI PRODOTTI INDUSTRIALI L addetto al confezionamento opera nel settore produzione di aziende industriali o artigianali sia nel se
19. sulla produzione sul funzionamento delle macchine ed impianti i PROFILO PROFILO ECCO CERA JUNIOR SENIOR A Normative vigenti in materia di sicurezza sul lavoro e di tutela 4 4 ambientale B Normativa di qualit e relative procedure aziendali 2 3 5 C Elementi di meccanica 3 4 junior D Principi di funzionamento delle macchine automatiche e degli 3 4 sic impianti automatizzati di attrezzature strumenti ed utensili E Tipologie caratteristiche ed utilizzo degli strumenti di misura e 3 5 4 5 controllo Network Occupazione Lecco Profili Professionali 122 PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR A Utilizzare strumenti di misura e controllo 2 5 4 5 B Applicare tecniche e metodi dell installazione di attrezzature s ji NERA 1 5 3 strumenti ed utensili negli impianti automatizzati C Rilevare elementi usurati o deperiti di macchine ed impianti 2 5 4 5 gt junior D Rilevare difetti e malfunzionamenti delle macchine automatiche e 3 4 5 STR degli impianti automatizzati E Identificare possibili cause dei difetti e degli malfunzionamenti 2 3 F Segnalare i difetti e malfunzionamenti e le possibili cause 1 4 5 PROFILO PROFILO CONOSCENZA JUNIOR SENIOR A Normative vigenti in materia di sicurezza sul lavoro e di tutela 4 4 ambientale B Normativa di qualit e relative procedure aziendali 2 3 5 C Elementi di meccanica 3 4 junior dui l FEE i
20. 126 pag 127 pag 129 pag 134 pag 135 pag 136 pag 138 pag 143 pag 144 pag 145 pag 147 Network Occupazione Lecco Profili Professionali e Conclusioni Elettricista e Schema delle aree di attivit dell Elettricista e Schema delle competenze dell Elettricista e Conclusioni Tecnico di Cantiere Geometra e Schema delle aree di attivit del Tecnico di Cantiere Geometra e Schema delle competenze del Tecnico di Cantiere Geometra e Conclusioni Tecnico Riparatore di Elettrodomestici e Schema delle aree di attivit del Tecnico Riparatore di Elettrodomestici e Schema delle competenze del Tecnico Riparatore di Elettrodomestici e Conclusioni Addetto alle Macchine Confezionatrici di Prodotti Industriali e Schema delle aree di attivit dell Addetto alle Macchine Confezionatrici di Prodotti Industriali e Schema delle competenze dell Addetto alle Macchine Confezionatrici di Prodotti Industriali e Conclusioni Attrezzista Addetto Costruzione Stampi e Schema delle aree di attivit dell Attrezzista e Schema delle competenze dell Attrezzista e Conclusioni Tecnico Informatico e Schema delle aree di attivit del Tecnico Informatico aziendale e Schema delle aree di attivit del Tecnico Informatico consulente e Conclusioni pag 150 pag 152 pag 153 pag 155 pag 158 pag 160 pag 161 pag 163 pag 168 pag 170 pag 171 pag 173 pag 177 pag 178 pag 179 pag 181 pag 185 pag 186 pag 187 pag 189 pag 193 pag 194 pag 195 pag
21. 2 3 5 b junior Elementi di meccanica elettrotecnica pneumatica ed DI ine 3 5 4 5 oleodinamica e loro applicazione nelle azioni di montaggio senior Norme del disegno tecnico ed impiantistico segni e simboli 4 4 convenzioni scale e metodi di rappresentazione Tipologie caratteristiche ed utilizzo di strumenti di misura e 3 5 4 5 collaudo Network Occupazione Lecco Profili Professionali 104 PROFILO PROFILO COMPETENIA JUNIOR SENIOR Applicare le normative vigenti in materia di sicurezza sul lavoro di i SE 4 4 5 tutela ambientale e di qualit aziendale Collaudare i prodotti montati 3 5 5 Controllare la conformit delle parti montate e delle azioni di 3 5 g gt junior montaggio senior Mettere in efficienza il prodotto meccanico montato ed assemblato 2 5 4 5 Adattare il prodotto in opera 1 5 PROFILO PROFILO OON JUNIOR SENIOR Normative vigenti in materia di sicurezza sul lavoro e di tutela 4 4 ambientale Normativa di qualit e relative procedure aziendali 2 3 5 b junior Elementi di meccanica elettrotecnica pneumatica ed oleodinamica 3 5 4 5 J e loro applicazione nelle azioni di montaggio i gt senior Norme del disegno tecnico ed impiantistico segni e simboli 4 4 convenzioni scale e metodi di rappresentazione Tipologie caratteristiche ed utilizzo di strumenti di misura e 3 5 4 5 collaudo Network Occupazione Lecco Profili Prof
22. 2 4 7 a B Disporre le merci in base all ordine di arrivo e nelle modalit utili 2 3 al prelievo junior b E C Prezzare la merce 1 4 SELE D Sistemare la merce in arrivo 1 4 i PROFILO PROFILO CONCISA JUNIOR SENIOR A Elementi di gestione degli ordini 2 2 5 a 5 4 B Criteri e procedure di stoccaggio merci 2 3 gt junior senior c b C I diversi documenti di trasporto 2 3 Network Occupazione Lecco Profili Professionali CONCLUSIONI Il profilo del commesso si caratterizza per l alto contenuto relazionale di conseguenza il contesto operativo risulta essere particolarmente importante per supportare la dimensione formativa del collaboratore Inoltre la forte specificit dei prodotti venduti le peculiarit del mercato di riferimento e le caratterizzazioni pi o meno esplicite degli stili aziendali e degli livelli di orientamento al cliente rendono complesso per gli ambienti formativi istituzionalizzati saper offrire una dimensione formativa specifica Sicuramente come per altri profili una risposta a questa difficolt pu essere individuata nel tentativo di riproduzione in ambiente protetto del contesto organizzativo professionale e nell alimentazione di percorsi di alternanza scuola lavoro cos da supportare migliori capacit adattive volte a sviluppare stili comportamentali coerenti con i contesti di riferimento In particolare si evidenzia come gli ambiti e i contesti
23. 3 5 5 componenti nonch le loro prestazioni i PROFILO PROFILO SONCOCENZA JUNIOR SENIOR Normative tecniche di riferimento per i progetti meccanici sistemi di norme elementi di regolamentazione soggetti che elaborano 3 4 5 3 normativa di riferimento 5 4 Tipologie caratteristiche tecniche ed utilizzo dei materiali di 4 45 junior costruzione meccanica gt senior c b Tipologie caratteristiche ed utilizzo dei componenti meccanici 2 4 Network Occupazione Lecco Profili Professionali PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR A Determinare le caratteristiche dei componenti d acquisto 1 5 junior senior B Effettuare ricerche internet sui componenti per il settore meccanico ricercando la presenza di un prodotto gi presente sul 2 5 mercato con caratteristiche funzionali coerenti con il progetto Network Occupazione Lecco Profili Professionali PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR Applicare le norme di disegno tecnico Applicare le procedure stabilite dal sistema di qualit aziendale Applicare le norme di 3 5 sicurezza dell utilizzatore direttiva macchine e di protezione dell ambiente Stimare le tempistiche per lo sviluppo del progetto definitivo o 5 b junior senior Stimare le tempistiche per l esecuzione del prodotto o 2 5 Stimare i costi di massima o 2 5 Utilizzare un programma di pres
24. CONCLUSIONI Il profilo preso in esame si caratterizza per una forte dimensione operativa Questo elemento comporta per i soggetti che si occupano di formazione la necessit di concentrarsi sulle basi tecnico metodologiche del professionista descritto al fine di ottenere rigorose fondamenta professionali su cui appoggiare gli elementi di settore che verranno acquisiti successivamente all inserimento nel mondo del lavoro In particolare si evidenzia come gli ambiti e i contesti precedenti all entrata nel mondo del lavoro possano inseguire obiettivi relativi alla conoscenza di sistemi e strumenti meccanici alla formazione di competenze tecniche relative alle diverse lavorazioni meccaniche tornitura fresatura alla formazione di basi tecnico metodologiche programmazione CNC trattamenti termici grado di finitura parametri di lavorazione alla formazione di basi conoscitive sugli strumenti operativi utensili lavorazioni alla conoscenza dei vari processi di controllo qualit Gli apprendimenti legati ai contesti operativi si concentrano su obiettivi legati ad un approfondimento specifico ed operativo delle attivit produttive al continuo approfondimento di prassi e metodologie operative CONTESTO E RELATIVE VARIABILI L attrezzista si colloca all interno di imprese di piccole medie e grandi dimensioni di natura industriale Le variabili che influenzano il ruolo professionale si concentra
25. Organizzazione sala igiene allestimento immagine Coordinamento dei tempi in collaborazione con altre funzioni aziendali cucina Presenza manualit postura e movimenti coerenti con i contesti professionali Gestione delle attrezzature utensili EVOLUZIONE Nel settore di riferimento si evidenziano alcune tendenze che stanno modificando il ruolo allargamento della gamma servizi prodotti mini gastronomia servizi di banco pi complessi happy hour barman ruolo sempre pi commerciale e consulenziale verso il cliente tendenze di specializzazione vino birra cocktail Network Occupazione Lecco Profili Professionali 143 SALDATORE Il saldatore quella figura specializzata che esegue processi di saldatura partendo da una fase di preparazione dei pezzi da saldare fino alla rifinitura degli stessi applicando diverse tecniche di saldatura in base al materiale da utilizzare CARATTERISTICHE DEL SETTORE ECONOMICO DI RIFERIMENTO La figura pu operare in contesti produttivi nel settore metalmeccanico in aziende sia artigianali che industriali I contesti organizzativi operativi di riferimento si differenziano in relazione alle tecniche di saldatura adottate Tra le pi comuni possiamo citare e Ossiacetilenica e Elettrodo rivestito e Arco sommerso e MIG MAG e TIG e Saldatura a plasma e Elettroscoria e Elettrogas e Saldatura laser e Saldatura a fascio elettronico e Saldatura a resistenza
26. Professionali 106 MURATORE Il muratore quell operatore che sulla base di standard qualitativi ricevuti realizza le attivit per la costruzione il recupero e la manutenzione di opere murarie opere in cemento armato intonaci rivestimenti con l allestimento delle necessarie opere provvisionali Particolarmente significativa per il ruolo lo sviluppo di forte sensibilit in merito agli ambiti di sicurezza sul luogo di lavoro e di tutela ambientale La figura spesso non ha forte responsabilit decisionale ma opera spesso con buoni margine di autonomia Al muratore richiesta la capacit di lavorare in squadra ed interazione con altre figure professionali CARATTERISTICHE DEL SETTORE ECONOMICO DI RIFERIMENTO Nel settore economico in cui si sviluppa la professione del muratore vengono introdotti costantemente nuovi prodotti e nuove tecniche di produzione questo evidenzia la necessit di continuo aggiornamento I contesti dove si realizza la professione espongono il professionista a mutevoli condizioni ambientali di conseguenza necessario un buon livello di capacit adattiva PERCORSO DI SVILUPPO PROFESSIONALE Chi occupa questo ruolo professionale normalmente segue una iter di sviluppo professionale legato a sempre maggiori livelli di specializzazione Tipicamente lo sviluppo ulteriore prevede l aumento dei livelli di autonomia su specifiche lavorazioni La figura professionale pu operare come dipende
27. Professionali Ea PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR A Adottare metodi e tecniche per il collaudo dell impianto di 3 5 4 5 riscaldamento durante il processo di installazione i A 4 illa junior B Adottare metodi e tecniche per il collaudo dell impianto finale 4 5 senior C Utilizzare gli strumenti di misura termo laser 1 5 3 PROFILO PROFILO A JUNIOR SENIOR A Conoscere metodi e tecniche per il collaudo dell impianto di 3 3 5 riscaldamento durante il processo di installazione 5 B Conoscere metodi e tecniche per il collaudo dell impianto finale 3 3 5 junior b C Conoscere le normative di conformit del settore 5 n i D Conoscere gli strumenti di misura termo laser 2 3 Network Occupazione Lecco Profili Professionali PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR Riconoscere la sequenza delle fasi di lavoro per istallazione di 3 5 4 5 impianti gas i A 4 Valutare la correlazione con il lavoro di altri professionisti 3 4 gt junior dell installazione di impianti gas OF Interpretare le indicazioni fornite dal responsabile del lavoro 4 5 PROFILO PROFILO CONGSCENZA JUNIOR SENIOR Riconoscere le informazioni per l organizzazione e gestione dei Si H 1 5 4 lavori dell installazione di impianti gas 5 Conoscere le tipologie di materiali utilizzati 3 5 3 5 junior Conoscere le tipologie di materiali e strumenti util
28. RELATIVE VARIABILI Il tecnico informatico si colloca all interno di imprese di diverse dimensioni e specificit operative Le variabili che influenzano il ruolo professionale si possono ascrivere in tre categorie variabili organizzative dimensioni dell organizzazione di appartenenza specificit dell organizzazione di appartenenza tipo di produzione velocit dell innovazione tecnica bisogni espressi variabili di funzione operatore interno ad un azienda operatore di una societ che offre consulenza ad aziende variabili tecniche conoscenze tecniche su linguaggi software hardware FOCUS DEL RUOLO PROFESSIONALE Il ruolo descritto si focalizza su alcune aree Continuo aggiornamento tecnico Propensione al cambiamento Capacit di risoluzione di problemi e di valutazione dei rischi sia economici che operativi Autorevolezza legata alle attivit di contatto con il cliente Organizzazione del lavoro e gestione di attivit su multi progetto project management Approccio di servizio Focalizzazione sul cliente sensibilit commerciale Adattabilit e flessibilit Curiosit e dinamicit EVOLUZIONE In un contesto estremamente eterogeneo e differenziato gli unici elementi che sembrano fornire indicazioni per le ipotesi di evoluzione del ruolo sono individuabili nei concetti di forte aggiornamento continuo focalizzazione sul cliente interno o esterno e funzionalit del prodotto creato Networ
29. S senior D Elementi di meccanica pneumatica idrodinamica e oleodinamica 3 5 4 E Principi di funzionamento delle macchine automatiche e degli 3 4 impianti automatizzati di attrezzature strumenti ed utensili F Tipologie caratteristiche ed utilizzo degli strumenti di misura e 3 5 4 5 controllo i Network Occupazione Lecco Profili Professionali 123 PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR A Utilizzare strumenti di misura e controllo 3 5 4 5 B Monitorare gli indicatori relativi agli obiettivi della propria f 2 5 3 5 sezione di lavoro reparto C Utilizzare strumenti di misura e controllo della qualit dei 3 5 4 5 no materiali d i Junior D Identificare interventi di miglioramento del processo di 25 45 senior lavorazione i E Relazionarsi con i colleghi per la trasmissione di informazioni sul 3 5 4 processo produttivo F Applicare le normative vigenti in materia di sicurezza sul lavoro di i it 3 5 4 5 tutela ambientale e di qualit aziendale PROFILO PROFILO a JUNIOR SENIOR A Normative vigenti in materia di sicurezza sul lavoro e di tutela 4 4 ambientale B Normativa di qualit e relative procedure aziendali 2 3 5 junior b Lasi i senior C Principi di funzionamento delle macchine automatiche e degli ici iii A a 3 4 impianti automatizzati di attrezzature strumenti ed utensili D Tipologie caratteristiche ed utilizzo degli strument
30. alle esigenze di servizio e alle caratteristiche del mercato di riferimento PERCORSO DI SVILUPPO PROFESSIONALE Il percorso di sviluppo professionale del commesso legato anche alle caratteristiche del punto vendita in cui opera In contesti lavorativi maggiormente strutturati grande distribuzione o in catene con punti di vendita quantitativamente rilevanti ipotizzabile a fronte di una lunga esperienza e dei buoni risultati ottenuti il passaggio alla funzione di responsabile di reparto o di punto vendita Una ulteriore possibilit di sviluppo quella del lavoro autonomo diventando commerciante in proprio legato o meno che sia a forma di franchising Network Occupazione Lecco Profili Professionali o altre forme di affiliazione a societ commerciali SCHEMA DELLE AREE DI ATTIVIT DEL COMMESSO ed a D ST 0 S P4 0 0D BZ D VENDITA curare ordine e pulizia degli spazi espositivi riordinare la merce in ottica di rotazione del prodotto rifornire la merce mancante prevenire il furto e h a i danni al prodotto causati dal cliente e Ta predisporre cartelli pubblicitari informativi cartellini prezzo ALLESTIMENTO VETRINA predisporre l allestimento vetrinistico realizzare decorazioni predisporre GESTIONE MAGAZZINO Curare DI l ordine e la pulizia del magazzino ww inventariare i prodotti in arrivo ed in uscita controllare la congruenza fra consegne e documenti prezzare la merce co
31. chiedere di Indicare due valori da ricercarsi nella volont di evidenziare sia la base di competenze cercata delle imprese nella fase iniziale di un processo di integrazione professionale sia le aree di competenze di ulteriore sviluppo in cui la dimensione di formazione in situazione permette un ambito pi adeguato La scala dei valori proposta va da un punteggio minimo di 0 ad un punteggio massimo di 5 dove O rappresenta la completa non rilevanza della competenza nel profilo preso in esame e 5 il massimo grado di rilievo I grafici posti a lato delle tabelle sintetizzano la percezione che l impresa esprime relativamente alle aspettative che una determinata competenza si costruisca si rimodelli e si sviluppi in contesti formativi precedenti all entrata dell individuo nel mondo del lavoro o successivi a questo momento Network Occupazione Lecco Profili Professionali 102 PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR Applicare le normative vigenti in materia di sicurezza sul lavoro di i si 4 4 5 tutela ambientale e di qualit aziendale Interpretare i disegni tecnici cicli di montaggio e distinte base di 4 5 particolari complessivi meccanici impianti Identificare i materiali le attrezzature e gli strumenti necessari per 2 5 4 inib il montaggio Pe is uu ii 7 F P senior Verificare la conformit dei materiali e degli strumenti per il 1 3 5 montaggio
32. condizionamento d aria Realizza autonomamente tutte le azioni necessarie per la costruzione degli impianti di sua competenza lettura e interpretazione del disegno tecnico preparazione dei materiali esecuzione degli assemblaggi e montaggi realizzazione delle prove di funzionalit e delle riparazioni La figura professionale caratterizzato da una spiccata dimensione esecutiva risulta quindi essenziale acquisire la capacit di saper realizzare concretamente le indicazioni operative contenute nella documentazione tecnica di supporto alle attivit Per quanto venga richiesta la capacit di eseguire conformemente le azioni operative il profilo professionale descritto nel contempo anche contraddistinto dalla necessit di affrontare problematiche a volte complesse e di proporre soluzioni Infine viene richiesto al professionista l attitudine a collaborare con colleghi ed altri professionisti del settore nonch di interagire positivamente con i clienti Il posatore ed installatore di impianti termici idraulici e di condizionamento opera prevalentemente nei contesto di cantiere CARATTERISTICHE DEL SETTORE ECONOMICO DI RIFERIMENTO I settori economici in cui si sviluppa la professione sono caratterizzati da continua evoluzione tecnica tecnologica e normativo legislativo Diventa quindi fondamentale acquisire la capacit di aggiornarsi costantemente PERCORSO DI SVILUPPO PROFESSIONALE Chi occupa questo ruolo professional
33. di riferimento Gestione delle attivit di vendita Gestire e trattare i dati e le proiezioni di vendita Network Occupazione Lecco Profili Professionali Costruire la rappresentazione del potenziale di zona Pianificazione le azioni di vendita Gestione delle attivit di vendita Gestire e trattare i dati e le proiezioni di vendita Effettuare le analisi del mercato di riferimento Supportare la configurazione dell offerta di prodotto servizio Supportare la configurazione del posizionamento di offerta di prodotto servizio pa N a Network Occupazione Lecco Profili Professionali SCHEMA DELLE COMPETENZE DELL ADDETTO MARKETING E VENDITE Cosa devono essere in grado di fare i lavoratori junior per inserirsi positivamente in azienda Quali competenze servono alle aziende e come possono essere sviluppate dalla formazione Quali aspetti delle competenze richieste opportuno che vengano formate in situazione professionale Durante gli incontri realizzati stato chiesto ai partecipanti di esprimere due valori di rilevanza relativi alle singole competenze e conoscenze prese in esame che nei desiderata delle aziende dovrebbero essere presenti nei collaboratori all inizio della propria esperienza professionale PROFILO JUNIOR e in quelli che hanno raggiunto un completo grado di autonomia nel ruolo PROFILO SENIOR L obiettivo di chiedere di Indicare due valori da ricercarsi nella volont di evidenzia
34. edile da realizzare 3 4 Network Occupazione Lecco Profili Professionali 164 PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR Applicare le procedure di programmazione dei lavori e di 2 4 quantificazione delle risorse necessarie Mettere in relazione gli ordini e gli acquisti dei materiali con le 2 4 esigenze organizzative Adottare tecniche organizzative e di gestione delle risorse umane 2 4 junior Collaborare con i vari soggetti operai assistenti fornitori ecc al 1 5 senior fine di garantire la gestione delle lavorazioni nel cantiere Estrapolare dal disegno tecnico le informazioni e le misure per il i 3 4 controllo della corretta esecuzione dell opera Riformulare il programma operativo dei lavori in cantiere in 3 3 5 relazione a variazioni nella tempistica i PROFILO PROFILO CONOSCENZA JUNIOR SENIOR Conoscere il disegno tecnico esecutivo 3 4 Conoscere i processi di controllo qualit applicabile ai manufatti 2 45 edilizi Conoscere il programma operativo dei lavori in cantiere 2 4 gt junior Programmazione dei lavori e di quantificazione delle risorse 3 4 ii necessarie Caratteristiche dei materiali da costruzione e loro stoccaggio 3 4 Network Occupazione Lecco Profili Professionali 165 PROFILO PROFILO COMPETENTA JUNIOR SENIOR A Analizzare il progetto esecutivo dell opera da eseguire 2
35. gli elementi significativi delle attivit di vendita P comprendere l andamento delle vendite del mercato di i riferimento interpretando diagrammi dei flussi di vendita 3 4 5 proiezioni statistiche ecc b junior tradurre rilevazioni ed elaborazioni dei dati di vendita in piani di revisione della programmazione e di previsione degli andamenti 2 5 4 SOR commerciali identificare il sistema di offerta dei competitor sia in termini E Ag rs 2 4 qualitativi che quantitativi decodificare i feedback del mercato di riferimento intermini 2 45 evolutivi i PROFILO PROFILO SRDRSCRA JUNIOR SENIOR Conoscere software di Customer Relationship Management CRM 2 5 4 A 5 4 ei gt junior Conoscere modelli previsionali delle vendite 2 4 senior c b Conoscere modelli di marketing operativo meccanismi e strategie 3 4 di comunicazione pubblicitaria leva promozionale etc Network Occupazione Lecco Profili Professionali PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR A Identificare le caratteristiche proprie del target clienti individuato 3 5 5 B Valutare le performance dei prodotti servizi offerti 3 4 5 junior b C Definire le caratteristiche distintive del prodotto servizio 2 5 4 sii D Applicare una politica prezzi sostenibile in rapporto alle 1 5 4 condizioni di mercato PROFILO PROFILO CONCISA JUNIOR SENIOR A Conoscere modelli di analisi dei bisogni del cliente 2 5 4 7 junior senio
36. grafiche che sintetizzano e evidenziano le necessit rilevate Network Occupazione Lecco Profili Professionali PROFESSIONI 2012 ADDETTO ALLA GESTIONE DEGLI STOCK L addetto alla gestione degli stock una evoluzione della figura del classico magazziniere Non si occupa infatti soltanto della movimentazione provvedendo al carico e scarico meccanico e o manuale della merce in magazzino ed al suo stoccaggio per l allestimento e disallestimento degli scaffali ma all interno del ruolo vengono sviluppate aree di collaborazione con il responsabile della logistica nella programmazione di acquisti e consegne ottimizzando anche con procedure informatizzate ed automatizzate smistamento movimentazione e stoccaggio delle merci secondo criteri di efficacia ed efficienza CARATTERISTICHE DEL SETTORE ECONOMICO DI RIFERIMENTO I settori economici in cui si pu inserire la figura dell addetto alla gestione degli stock sono tradizionalmente quelli di natura manifatturiera industriale Il ruolo in se non legato a nessuna categoria merceologica ma risulta essere trasversale a diversi campi PERCORSO DI SVILUPPO PROFESSIONALE Chi occupa questo ruolo professionale si inserisce inizialmente nei contesti lavorativi con una dimensione esecutiva Pu assumere via via maggiori margini di responsabilit gestionale Svolge la sua attivit in dimensione in maniera esclusivamente dipendente Network Occupazione Lecco Profili Prof
37. i Utilizzare il sistema CAD ed il relativo software applicativo 3 3 5 PROFILO PROFILO CONOSCENLA JUNIOR SENIOR Conoscere i principi del disegno tecnico 4 4 5 4 Tecniche di raccolta strutturazione e sintesi di informazioni e dati 2 3 junior tecnologici l gt senior c Caratteristiche funzionamento e prestazioni del software CAD 2 3 Network Occupazione Lecco Profili Professionali 190 PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR A Programmare la macchina 3 5 5 a B Verificare gli utensili presenti sull impianto 3 5 junior b senior C Predisporre gli utensili necessari alla lavorazione 2 4 03 D Sostituire gli utensili 2 4 PROFILO PROFILO CONOSCENZA JUNIOR SENIOR A Conoscere le tipologie di utensili 3 4 5 4 5 4 B Tipologie caratteristiche tecniche ed utilizzo dei materiali di 4 4 5 junior costruzione meccanica senior c b C Tipologie caratteristiche ed utilizzo dei componenti meccanici 2 4 Network Occupazione Lecco Profili Professionali 191 PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR A Determinare i parametri di lavorazione 2 5 B Analizzare le caratteristiche del materiale da lavorare 2 4 DO junior senior C Definire il grado di finitura del pezzo 2 5 D Definire la velocit di lavorazione 2 4 E Definire gli utensili necessari 2 5 Network Occupazione Lecco Profili Professionali 192
38. i relativi interruttori di protezione in base alla normativa Realizzare impianti di ricezione TV e satellitare e videosorveglianza Realizzare impianti fotovoltaici Montare le apparecchiature Collegare le apparecchiature per realizzare gli impianti Realizzare reti dati telefonia e impianti allarme antifurto e antincendio Realizzare impianti domotici PLC Network Occupazione Lecco Profili Professionali 1 Preparare i materiali e attrezzature in base alla lista o in base alle modalit aziendali 2 Ricavare dallo schema i dati per l installazione e la manutenzione 3 Eseguire schizzi e o tracce 4 Posare le tubazioni le cassette di derivazione e le scatole portafrutto nel rispetto delle quote 5 Montare le apparecchiature 6 Collegare le apparecchiature per realizzare gli impianti 7 Installare i quadri elettrici con i relativi interruttori di protezione in base alla normativa 8 Impiegare gli strumenti di misura per la verifica del funzionamento dell impianto 9 Montare le apparecchiature fine corsa dispositivi domotici ecc e i vari corpi illuminanti 10 Posare apparecchiature e corpi illuminanti 11 Posare in opera i quadri elettrici 12 Eseguire i collegamenti in base allo schema 13 Realizzare chiusure pedonali ed automazioni 14 Realizzare impianti di ricezione TV e satellitare e videosorveglianza 15 Realizzare reti dati telefonia e impianti allarme antifurto e antincendio 16 Real
39. migliorano la qualit della permanenza negli ambienti sia civili che industriali Sistemi per la gestione dell ambiente climatizzazione riscaldamento illuminazione azionamento di sistemi di apertura sistema per la gestione degli apparecchi e delle strumentazioni sistemi di comunicazione e informazione telefono VOIP internet banda larga trasmissione dati sistemi di sicurezza gestione accessi antifurto antincendio videocontrollo il continuo adattamento che gli ambienti avranno in futuro In altre parole l elettricista deve sviluppare la capacit di prevedere le necessit di nuovi impianti che potrebbero svilupparsi negli ambienti in futuro Network Occupazione Lecco Profili Professionali TECNICO DI CANTIERE GEOMETRA Il tecnico di cantiere organizza il piano operativo dei lavori di un cantiere definendo le fasi operative dei lavori ed i fabbisogni di risorse sia umane che tecnico strumentali Regola e dirige le attivit del personale e degli eventuali subappaltatori controllando il rispetto del programma Assicura la predisposizione dei piani operativi di sicurezza e il rispetto degli standard previsti Inoltre redige i computi metrici estimativi e la documentazione relativa alla contabilizzazione dei lavori nei diversi stadi del processo produttivo CARATTERISTICHE DEL SETTORE ECONOMICO DI RIFERIMENTO Il tecnico di cantiere opera in imprese edili di varie dimensioni e specificit prod
40. quando necessario rimpiazzare merci vendute curare gli spazi espositivi e di vetrina eventualmente in collaborazione con i vetrinisti nel caso in cui non esista uno specifico addetto cassa deve gestire le operazioni di riscossione e di registrazione della vendita in coerenza con le normative in materia fiscale esegue o collabora all esecuzione dell inventario delle merci di sua competenza collabora con i responsabili per le valutazioni sull andamento delle vendite e sulla rispondenza alle esigenze dei clienti CARATTERISTICHE DEL SETTORE ECONOMICO DI RIFERIMENTO Il commesso trova la sua collocazione esclusivamente all interno di un dimensione commerciale di vendita al dettaglio Le strutture organizzative in cui si inserisce spaziano dal singolo negozio al punto vendita appartenente ad un franchising o ad altre forme di affiliazione Soprattutto nelle piccole realt al dettaglio dove a volte il numero degli addetti molto basso gli competono di fatto anche funzioni non proprie di questa professionalit pulizia dei locali sistemazione del magazzino il carico e scarico delle merci Al contrario nelle strutture della grande distribuzione e soprattutto quella non alimentari spesso l addetto alla vendita una figura con elevata specializzazione nel proprio settore merceologico addetto quasi esclusivamente al servizio al cliente L orario di lavoro tende ad essere estremamente elastico adattandolo
41. quegli ambiti di evoluzione tecnologica geotermia solare termico termo camini termo stufe pompa di calore teleriscaldamento Gli apprendimenti legati ai contesti operativi si concentrano su obiettivi legati allo sviluppo sensibilit economica del collaboratore sviluppo di capacit di lavorare in gruppo miglioramento dei livelli di produttivit del collaboratore miglioramento della dimensione tecnica operativa Network Occupazione Lecco Profili Professionali MECCANICO MONTATORE DI MACCHINE INDUSTRIALI Il meccanico montatore di macchine industriali quel tecnico che sulla base di documenti manuali e disegni tecnici realizza l assemblaggio e il montaggio di di macchine industriali o parti di esse Si occupa inoltre della messa in opera degli impianti montati e del loro collaudo Le fasi realizzate dal meccanico montatore di macchine industriali sono Interpretazione della documentazione e predisposizione di materiale e attrezzature di montaggio Montaggio dei componenti Controllo di conformit e qualit CARATTERISTICHE DEL SETTORE ECONOMICO DI RIFERIMENTO Il settore economico in cui si sviluppa la professione caratterizzato da continua evoluzione tecnica tecnologica Inoltre il continuo aumento dei livelli di informatizzazione e della automazione rendono il ruolo professionale dinamico ed in continuo aggiornamento L aumento dei livelli di complessit e di strutturazione porta con s sp
42. 197 pag 199 Network Occupazione Lecco Profili Professionali PREMESSA L iniziativa che da origine al presente documento si inquadra all interno di un percorso di dialogo e di confronto tra il mondo dell impresa del territorio Lecchese e vari soggetti che a diverso titolo si occupano di sviluppare e promuovere azioni formative scuole centri di formazione associazioni Scopo ultimo di questo progetto quello di produrre un documento che provi a sintetizzare ed evidenziare partendo dai desiderata del mondo aziendale i fabbisogni di competenze relativi ad alcuni profili professionali individuati come particolarmente interessanti per le imprese del territorio la competenza quindi identificata come elemento necessario per migliorare i livelli di competitivit dell impresa e del lavoratore Possedere una competenza significa saper erogare una prestazione conforme alle attese conoscere le ragioni per cui si realizza e sapere come ripeterla in diverse condizioni di contesto Di conseguenza la competenza deve essere costantemente adattata e elaborata lungo tutta l esperienza professionale dell individuo attraverso diversi momenti formativi scolastici di formazione continua di apprendimento sul lavoro L indagine si specificatamente concentrata sulle dimensioni tecniche dei profili presi in esame tralasciando quasi completamente gli aspetti comportamentali e trasversali per quanto la presenza nel lavoratore di qu
43. 4 B Analizzare il computo metrico nel suo contenuto per redigere la 3 4 propria offerta economica Utilizzare programmi informatici appositi per redigere l offerta 4 5 o gt junior D Analizzare il bando della gara d appalto al fine di predisporre la ssa i 5 1 5 4 senior documentazione richiesta per potervi partecipare Valutare l analisi prezzi 3 4 5 Associare le misurazioni ai costi preventivati 2 5 4 Utilizzare schemi metodiche e programmi informatici per redigere 2 45 Stati di avanzamento lavori SAL e Stato finale lavori SFL PROFILO PROFILO CONOSCENZA JUNIOR SENIOR Conoscere i materiali impiegati nelle opere edili 3 5 4 5 Conoscere preventivi ed offerte 2 4 Conoscere le gare d appalto e relativa documentazione 1 5 4 5 jier Conoscere la normativa sulle opere pubbliche relativa ad appalti 3 4 trio e sub appalti Schemi metodiche per redigere computi metrici 3 4 Conoscere la contabilit di cantiere 2 5 3 5 Network Occupazione Lecco Profili Professionali 166 PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR Collaborare con i vari soggetti coordinatore direttore tecnico operai assistenti al fine di garantire la gestione della 2 4 5 sicurezza nel cantiere Riformulare e aggiornate il piano operativo di sicurezza in base 3 45 alle tempistiche e all andamento dei lavori Estrapolare dal disegno tecnico le informazioni per il 2 gt junior posizionamento delle attrezzat
44. 4 5 5 Conoscere la disposizione dei prodotti in magazzino 0 4 a b senior Conoscere la normativa sulla sicurezza relativa alla 3 5 movimentazione merci Conoscere la normativa di riferimento relativa alla gestione 3 j Network Occupazione Lecco Profili Professionali PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR A Ricevere e o controllare lo stato della merce 2 5 5 B Tenere scrittura delle operazioni di entrata 3 4 5 E gt junior senior C Compilare bolle di consegna 3 5 D Controllare la documentazione allegata alle merci 2 5 5 PROFILO PROFILO CONOCEN JUNIOR SENIOR A Conoscere il sistema di monitoraggio degli ordini 2 4 5 7 junior senior B Conoscere gli strumenti di registrazione delle operazioni 2 4 Network Occupazione Lecco Profili Professionali PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR A Controllare lo stato della merce prima di effettuare la j 5 spedizione 5 B Tenere scrittura delle operazioni di uscita 3 4 5 E junior senior C Controllare l idoneit al viaggio dei mezzi di trasporto 3 5 D Predisporre la documentazione di accompagnamento della 2 5 5 merce trasportata g PROFILO PROFILO CONOCEN JUNIOR SENIOR C Conoscere il sistema di monitoraggio delle spedizioni 2 4 5 7 junior senior D Conoscere gli strumenti di registrazione delle operazioni 2 4 Network Occupazione Lecco
45. 5 il massimo grado di rilievo I grafici posti a lato delle tabelle sintetizzano la percezione che l impresa esprime relativamente alle aspettative che una determinata competenza si costruisca si rimodelli e si sviluppi in contesti formativi precedenti all entrata dell individuo nel mondo del lavoro o successivi a questo momento Network Occupazione Lecco Profili Professionali PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR Formulare domande mirate alle caratteristiche e all utilizzo del 2 5 3 5 prodotto A 5 Crearsi un immagine mentale del prodotto buona capacit di 3 5 4 5 rappresentazione spaziale i i SE b junior senior Utilizzare il sistema CAD ed il relativo software applicativo 4 4 5 c Verificare la completezza dei dati 3 4 5 PROFILO PROFILO CONOSCENZA JUNIOR SENIOR Tecniche di comunicazione con il cliente 2 3 r 5 4 Tecniche di raccolta strutturazione e sintesi di informazioni e dati 3 5 junior tecnologici l senior c b Caratteristiche funzionamento e prestazioni del software CAD 4 5 Network Occupazione Lecco Profili Professionali PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR Applicare normative tecniche di riferimento per i progetti 45 5 meccanici 5 a 4 Capacit di orientarsi nel mondo normativo del settore di 3 j Junior riferimento senior c b Formulare i requisiti fisico meccanici del prodotto e dei suoi
46. ILO COMEETENZA JUNIOR SENIOR A Pianificare i processi da mettere in atto e verificare 3 A 2 4 l adeguatezza degli standard di realizzazione 5 B Controllare e rispettare le scadenze 1 5 4 n junior C Sapere leggere gli strumenti che definiscono i processi da p 4 STRO compiere D Proporre azioni di miglioramento continuo del servizio 1 5 3 5 PROFILO PROFILO SONDOCERZO JUNIOR SENIOR A Conoscere la mappa dei processi interni esterni 2 4 7 junior senior B Conoscere gli standard di erogazione del servizio e i criteri di a 4 valutazione Network Occupazione Lecco Profili Professionali PROFILO PROFILO COMCETENZA JUNIOR SENIOR Pianificare gli obiettivi della comunicazione 1 3 5 Comunicare adattando le modalit di linguaggio 3 5 4 5 nia all interlocutore e allo stile aziendale b senior Adattare il proprio aspetto coerentemente allo stile del f dita 2 5 4 punto vendita e alla tipologia di clientela Saper valutare l efficacia della comunicazione agita 2 5 4 5 PROFILO PROFILO CONORCENKA JUNIOR SENIOR Conoscere gli elementi che caratterizzano la comunicazione 2 4 Conoscere principi di customer care 3 4 junior b Conoscere modalit di gestione dei reclami tecniche di problem 2 3 5 Sa solving Conoscere metodi e tecniche della comunicazione efficace 2 4 Network Occupazione Lecco Profili Professionali
47. LO COMPETENZA JUNIOR SENIOR A Montare pezzi o componenti della impianto stampi 1 4 i 5 4 B Regolare i settaggi della macchina coerentemente con gli obiettivi 1 5 4 gt junior produttivi senic c b C Condurre impianti per la lavorazione della plastica presse a 15 5 iniezione termo formatrici fustellatrici i PROFILO PROFILO CONOSCENZA JUNIOR SENIOR A Conoscere le parti che compongono la macchina 2 4 a 5 4 B Conoscere le unit di misura 2 3 jumor gt senior c b C Conoscere le procedure di programmazione della macchina 1 3 Network Occupazione Lecco Profili Professionali PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR Adottare un comportamento orientato alla sicurezza 3 5 5 a Gestire o controllare la sicurezza dei macchinari 2 5 gt b Avviare e condurre i macchinari 2 5 junior D Compiere le azioni di aggiustamento delle operazioni produttive senior per ottenere un risultato conforme agli standard qualitativi 1 5 4 5 c previsti Scaricare i pezzi stampati 2 2 3 Passare prendere le consegne dal turno successivo precedente 1 5 4 PROFILO PROFILO ia JUNIOR SENIOR Conoscere le regolamentazioni relative alla sicurezza sul luogo di 3 3 5 lavoro i a Conoscere i dispositivi di protezione individuale previsti 3 3 5 5 Conoscere i processi produttivi 1 5 4 b junior Conoscenza delle tipiche non conformit dei risultati prod
48. Modelli e strumenti di marketing operativo meccanismi e 2 4 senior strategie di comunicazione pubblicitaria leva promozionale etc I sistemi di distribuzione GDO vendita in franchising etc 1 4 5 Network Occupazione Lecco Profili Professionali di comunicazione pubblicitaria leva promozionale etc PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR interpretare esigenze preferenze del cliente interlocutore identificando tecniche di persuasione idonee al conseguimento 2 4 degli obiettivi di vendita 5 scegliere ed adottare modalit di presentazione dell offerta di Aaa 3 4 5 prodotto servizio utili alla valorizzazione massima dello stesso son gt junior individuare proposte di vendita alternative utilizzando tecniche di negoziazione per adeguare i desiderata della clientela ai vincoli 1 5 4 SEME di prezzo e tecnico strategici prefissati scegliere azioni promozionali politiche di sconti omaggi o 3 PROFILO PROFILO CONAC ENZA JUNIOR SENIOR Conoscere i principali strumenti azioni promozionali 4 4 5 5 4 Conoscere strumenti e modalit di presentazione 3 5 4 gt junior senior Conoscere modelli di marketing operativo meccanismi e strategie 2 4 Network Occupazione Lecco Profili Professionali PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR interpretare gli indicatori inerenti dati e proiezioni di vendita 3 5 individuare
49. Monitorare l attivit del fornitore 0 1 ii Programmare la gestione delle scorte 2 5 4 5 c Eseguire riscontri tra giacenze e standard di deposito di a 4 magazzino PROFILO PROFILO CONCOCAAZA JUNIOR SENIOR Conoscere le funzioni del sistema di registrazione dati della 1 5 3 5 gestione logistica i A junior Conoscere gli strumenti di reportistica 3 4 senior b Conoscere la gamma prodotti 1 3 5 Network Occupazione Lecco Profili Professionali PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR A Produrre documentazione strumenti che definiscano gli i 2 5 5 5 standard di processo 4 junior senior B Creare reportistica sugli stati avanzamento lavori del 3 45 processo di approvvigionamento PROFILO PROFILO CONCOCENCA JUNIOR SENIOR A La mappa dei processi di approvvigionamento 2 3 5 4 junior senior B Conoscere i soggetti funzionali interni esterni coinvolti nel 1 5 4 processo di gestione logistica in entrata e in uscita Network Occupazione Lecco Profili Professionali di materiali particolari PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR Posizionare la merce manualmente o meccanicamente negli i 5 scaffali 5 4 5 junior Costruire mappature del magazzino 3 4 l senior c Organizzare le operazioni di carico e scarico 2 5 4 PROFILO PROFILO CONCOCEACE JUNIOR SENIOR Conoscere i criteri di stoccaggio 2 5
50. NIOR SENIOR A Conoscere le norme relative alla conservazione dei cibi 3 4 5 B Conoscere principali norme igieniche 3 5 4 5 b junior C Conoscere le norme previste dai sistemi HACCP 3 5 3 5 gt senior D Conoscere le caratteristiche di deperibilit degli alimenti 3 5 4 Network Occupazione Lecco Profili Professionali approvvigionamento bolle di accompagnamento PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR Saper valutare un fornitore conforme alle proprie esigenze 3 4 5 economiche e di standard di fornitura i 5 Saper verificare la conformit della qualit dei prodotti forniti 2 5 4 b junior Riconoscere la conformit non conformit delle materie prime 3 3 senior Dare evidenza della conformit non conformit della materia 3 5 5 prima Contattare i fornitori o 2 PROFILO PROFILO ONO ENER JUNIOR SENIOR Conoscere gli indicatori di qualit delle materie prime 4 4 5 4 junior senior b Conoscere gli strumenti di accompagnamento alle azioni di 5 5 Network Occupazione Lecco Profili Professionali PROFILO PROFILO COMCETENZA JUNIOR SENIOR A Definire le lavorazioni di preparazione del servizio 3 4 5 5 5 4 B Predisporre gli strumenti previsti per le lavorazioni da realizzare 3 3 5 Las senior c b C Saper individuare le fasi di lavorazione e relative tempistiche 4 4 PROFILO PROFILO CONGO JUNIOR SENIOR C Co
51. NIOR SENIOR A Conoscere metodi e tecniche per il collaudo dell impianto di 3 3 5 condizionamento durante il processo di installazione 5 a 4 EE junior B Conoscere metodi e tecniche per il collaudo dell impianto finale 3 3 5 senior c b C Conoscere gli strumenti di misura 2 3 Network Occupazione Lecco Profili Professionali CONCLUSIONI Nel profilo preso in esame emergono fortemente l importanza e la necessit che il mondo dell impresa attribuisce agli iter formativi precedenti all inserimento lavorativo ma anche alle aree di sviluppo parallele all esperienza professionale Sintetizzando si pu leggere come fondamentale per l impresa che il lavoratore in ingresso abbia gi maturato lungo il suo iter formativo alcuni prerequisiti che permetteranno un pi proficuo inserimento in azienda Due in particolare gli ambiti in cui si delinea come fondamentale il lavoro precedente all entrata nel mondo del lavoro preparare un base culturale metodologica strumenti operativi strumenti informativi metodologie operative costruzione di linguaggio professionale comprensione dei processi concetto di standard interprofessionalit allenare alcuni comportamenti focalizzati sul rispetto delle norme sulla sicurezza sul lavoro al fine di poter permettere un inserimento pi rapido e sicuro negli ambienti professionali Sensibilizzazione alle attivit di auto aggiornamento in particolare legate a
52. OONOUDUNH Network Occupazione Lecco Profili Professionali 180 SCHEMA DELLE COMPETENZE DELL ADDETTO ALLE MACCHINE CONFEZIONATRICI DI PRODOTTI INDUSTRIALI Cosa devono essere in grado di fare i lavoratori junior per inserirsi positivamente in azienda Quali competenze servono alle aziende e come possono essere sviluppate dalla formazione Quali aspetti delle competenze richieste opportuno che vengano formate in situazione professionale Durante gli incontri realizzati stato chiesto ai partecipanti di esprimere due valori di rilevanza relativi alle singole competenze e conoscenze prese in esame che nei desiderata delle aziende dovrebbero essere presenti nei collaboratori all inizio della propria esperienza professionale PROFILO JUNIOR e in quelli che hanno raggiunto un completo grado di autonomia nel ruolo PROFILO SENIOR L obiettivo di chiedere di Indicare due valori da ricercarsi nella volont di evidenziare sia la base di competenze cercata delle imprese nella fase iniziale di un processo di integrazione professionale sia le aree di competenze di ulteriore sviluppo in cui la dimensione di formazione in situazione permette un ambito pi adeguato La scala dei valori proposta va da un punteggio minimo di 0 ad un punteggio massimo di 5 dove O rappresenta la completa non rilevanza della competenza nel profilo preso in esame e 5 il massimo grado di rilievo I grafici posti a lato delle tabelle sintetizza
53. Occupazione Lecco Profili Professionali Attrezzare e programmare le macchine utensili a seconda della lavorazione Controllare la qualit del processo o del prodotto Costruire nuovi pezzi meccanici Programmare le macchine a controllo numerico Eseguire la fresatura dei pezzi in lavorazione Interpretare e leggere disegni e progetti relativi al lavoro da realizzare Tagliare i pezzi in lavorazione Saldare i pezzi in lavorazione Svolgere attivit di manutenzione ordinaria o straordinaria su attrezzature impianti o macchinari 10 Tornire i pezzi in lavorazione 11 Assemblare pezzi o componenti 12 Costruire attrezzature particolari 13 Forare i pezzi in lavorazione 14 Avviare i macchinari 15 Effettuare calcoli o misurazioni CONDUBSUNE Network Occupazione Lecco Profili Professionali 188 SCHEMA DELLE COMPETENZE DELL ATTREZZISTA ADDETTO COSTRUZIONE STAMPI Cosa devono essere in grado di fare i lavoratori junior per inserirsi positivamente in azienda Quali competenze servono alle aziende e come possono essere sviluppate dalla formazione Quali aspetti delle competenze richieste opportuno che vengano formate in situazione professionale Durante gli incontri realizzati stato chiesto ai partecipanti di esprimere due valori di rilevanza relativi alle singole competenze e conoscenze prese in esame che nei desiderata delle aziende dovrebbero essere presenti nei collaboratori all inizio della propria es
54. Pipa 4 Ea Provincia di Lecco NETWORK a Camera di Commercio Lecco PROFILI PROFESSIONALI NETWORK OCCUPAZIONE LECCO INDICE Premessa Obiettivi dell iniziativa Fasi di indagine Schema dei profili di competenze PROFESSIONI 2012 Addetto alla gestione degli stock e Schema delle aree di attivit dell Addetto alla gestione degli stock e Schema delle competenze dell Addetto alla gestione degli stock e Conclusioni Addetto allo stampaggio di materie plastiche e Schema delle aree di attivit dell Addetto allo stampaggio di materie plastiche e Schema delle competenze dell Addetto allo stampaggio di materie plastiche e Conclusioni Addetto marketing e vendite e Schema delle aree di attivit dell Addetto marketing e vendite e Schema delle competenze dell Addetto marketing e vendite e Conclusioni Commesso e Schema delle aree di attivit del Commesso e Schema delle competenze del Commesso e Conclusioni Contabile e Schema delle aree di attivit del Contabile e Schema delle competenze del Contabile e Conclusioni Cuoco e Schema delle aree di attivit del Cuoco e Schema delle competenze del Cuoco e Conclusioni pag 5 pag 6 pag 7 pag 8 pag 9 pag 10 pag 12 pag 19 pag 20 pag 21 pag 23 pag 28 pag 29 pag 30 pag 32 pag 38 pag 39 pag 40 pag 42 pag 49 pag 50 pag 51 pag 53 pag 60 pag 61 pag 62 pag 64 pag 71 Network Occupazione Lecco Profili Professionali Disegnatore
55. a come non esistano iter di crescita particolarmente definiti Tipicamente l evoluzione verticale del ruolo del tecnico riparatore di elettrodomestici si realizza verso iter di creazione di impresa L acquisizione di competenze tecniche sempre pi allargate diverse tipologie di prodotti diversi marchi gestiti diverse tipologie di intervento caratterizzano i percorsi di sviluppo orizzontale del ruolo preso in esame Network Occupazione Lecco Profili Professionali 170 SCHEMA DELLE AREE DI ATTIVIT DEL TECNICO RIPARATORE DI ELETTRODOMESTICI DIET INORI IEEE problematica Conoscere le caratteristiche tecnologiche dei materiali e dei prodotti Conoscere gli elementi di base dellelettrotecnica e dell elettronica Identificare i problemi elettrici in fase di manutenzione degli apparecchi Leggere e interpretare la documentazione tecnica di pertinenza Scegliere i materiali ed i componenti necessari Conoscere i metodi da applicare ed essere in grado di effettuare una ricerca guasti Conoscere ed utilizzare gli strumenti e le tecniche di misura e di controllo specifici per apparecchi elettrici Eseguire le lavorazioni meccaniche necessarie alle attivit di riparazione Saper controllare le riparazioni eseguite e saper eseguire una prova di ripristino Registrare sulla documentazione tecnica le fasi del lavoro ed i risultati Network Occupazione Lecco Profili Professionali Diagnos
56. a o dello stampo da realizzare PERCORSO DI SVILUPPO PROFESSIONALE Chi occupa questo ruolo professionale si inserisce inizialmente nei contesti lavorativi con una dimensione esecutiva Pu assumere via via maggiori margini di responsabilit inoltre lungo lo sviluppo professionale di questa figura aumentano costantemente i livelli di complessit dei progetti di cui il professionista si occupa Svolge la sua attivit in dimensione dipendente Un ulteriore area di sviluppo professionale pu essere individuata nello spostamento verso un ruolo di progettazione dello stampo Network Occupazione Lecco Profili Professionali 186 SCHEMA DELLE AREE DI ATTIVIT DELL ATTREZZISTA ADDETTO COSTRUZIONE STAMPI Attrezzare e programmare le macchine utensili a seconda della lavorazione Saldare i pezzi in lavorazione Svolgere attivit di manutenzione ordinaria o straordinaria su attrezzature impianti o macchinari Controllare la qualit del processo o del prodotto Tagliare i pezzi in lavorazione Tornire i pezzi in lavorazione Effettuare calcoli o misurazioni Costruire nuovi pezzi meccanici Interpretare e leggere disegni e progetti relativi al lavoro da realizzare ANS I EEN 01 7440 componenti Avviare i macchinari Programmare le macchine a controllo numerico Eseguire la fresatura dei pezzi in lavorazione Costruire attrezzature particolari Forare i pezzi in lavorazione Network
57. abbiano vissuto e stiano vivendo un processo di impoverimento delle competenze possedute Sulla base di queste considerazioni emerge la necessit che il ruolo di tecnico di cantiere assuma sempre pi sia la responsabilit di gestione di processi organizzativi e di coordinamento sia quella di verifica e di monitoraggio complessivo della qualit delle opere realizzate dalle fasi di approvvigionamento del materiale alle fasi di esecuzione delle opere Sicuramente i modelli formativi che risultano essere maggiormente rispondenti alle esigenze di competenze espresse dalle imprese si caratterizzano per un attenzione particolare a formare una base metodologica e tecnica ma anche di conoscenze dei processi degli strumenti e dei materiali Risultano n questo caso essere particolarmente interessanti modelli formativi integrati che portino l aspirante tecnico di cantiere a sviluppare forti capacit di valutazione dei processi produttivi che si trova a coordinare In particolare si evidenzia come gli ambiti e i contesti precedenti all entrata nel mondo del lavoro possano inseguire obiettivi relativi alla formazione di basi metodologiche lettura disegno tecnico conoscenza dei processi di realizzazione di un opera edile conoscenza di basi di previsione e di rendicontazione economica conoscenza dei materiali da costruzione alla conoscenza delle normative sulla sicurezza e alla sensibilizzazione ad una cultura di sicurezza alla co
58. ale degli output prodotti Questa figura professionale realizza un insieme di attivit che permettono di ottenere un prodotto partendo da materie prime e o semilavorati ed utilizzando specifici processi produttivi Le fasi produttive di cui il conduttore di impianti tipicamente si iccpa sono ricezione e preparazione della materia prima o del semilavorato conduzione degli impianti che realizzano la trasformazione della materia prima o del semilavorato manutenzione ordinaria delle attrezzature utilizzate verifica e controllo del processo produttivo e dei macchinari provvedendo alla loro corretta alimentazione CARATTERISTICHE DEL SETTORE ECONOMICO DI RIFERIMENTO Il settore economico in cui si sviluppa la professione caratterizzato da continua evoluzione tecnica tecnologica I livelli di automazione degli impianti tendono ad influenzare particolarmente le caratteristiche di operativit del lavoratore in particolare per quanto riguarda attrezzature complementari agli impianti e software di controllo della macchina Inoltre la figura professionale ha subito un allargamento di attivit in direzione della polivalenza infatti la figura deve realizzare in autonomia garantendo qualit del prodotto ed efficienza del processo produttivo anche mediante piccoli interventi di manutenzione ordinaria PERCORSO DI SVILUPPO PROFESSIONALE Chi occupa questo ruolo professionale si inserisce inizialmente nei contesti lavorativ
59. asce controllandone la 3 5 verticalit PROFILO PROFILO CONOSCENZA JUNIOR SENIOR A Strumenti di misurazione e tracciatura 4 5 B Tecniche di posa delle murature in diversi materiali laterizi 3 5 5 i pietre argilla espansa cemento 4 C Tecniche di dosaggio e confezionamento delle malte 3 5 junior gt senior D Tecniche di dosaggio e confezionamento degli intonaci 3 5 c b E Tecniche di stesura dell intonaco 3 5 Network Occupazione Lecco Profili Professionali 112 PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR A Adottare metodi di misurazioni con gli strumenti 4 4 5 B Dosare le giuste proporzioni di componenti per il confezionamento h i 2 3 5 a di malte e leganti C Adottare le giuste posture lavorative per facilitare la posa 3 5 D Coordinarsi con altri muratori e con altri manovali nell esecuzione 3 5 junior della muratura E Adottare un continuo controllo monitoraggio della posa di ogni 3 5 STI singolo elemento F Utilizzare tecniche di montaggio e smontaggio delle casseforme in 3 5 legno e metalliche G Individuare dal disegno come posizionare il ferro di armatura 2 3 H Preparare i singoli elementi per la posa adeguandoli alle necessit 2 4 del lavoro I Dosare le giuste proporzioni di componenti per il confezionamento 2 3 dell intonaco J Posizionare con precisione paraspigoli e fasce controllandone la 3 5 verticalit Network Oc
60. atore in ingresso abbia gi maturato lungo il suo iter formativo la capacit di agire comportamenti conformi alle norme di sicurezza sul lavoro al fine di poter permettere un inserimento pi rapido e sicuro negli ambienti professionali Network Occupazione Lecco Profili Professionali 134 PROFESSIONI 2013 CAMERIERE Il cameriere una figura professionale che si occupa di realizzare tutte le attivit che permettono il servizio dei clienti all interno di contesto di ristorazione Nello specifico realizza il servizio bar e o il servizio sala in relazione al tipo di ambito in cui si trova ad agire Le attivit che compie autonomamente riguardano l accoglienza la rilevazione dell ordine la consulenza al cliente la gestione delle richieste del cliente la preparazione di bevande e di piatti l allestimento del banco l apparecchiatura del tavolo il servizio al tavolo le lavorazioni al tavolo la gestione del pagamento CARATTERISTICHE DEL SETTORE ECONOMICO DI RIFERIMENTO Il cameriere opera nel settore alberghiero nel ambito della ristorazione e in varie strutture di intrattenimento Tra i contesti pi frequenti individuiamo bar caff pasticcerie pub enoteche trattorie ristoranti alberghi hotel Gli ambiti di inserimento si caratterizzano per forti stagionalit lavorative con eventuali picchi di lavoro e turni sia festivi che serali notturni PERCORSO DI SVILUPPO PROFESSIONALE L analisi dei tradiz
61. b junior Conoscere elementi di base per il calcolo e la taratura delle r 2 3 senior componenti Conoscere le tipologie di materiali e strumenti utilizzati 3 4 d c Conoscere le normative sulla sicurezza sul lavoro 4 4 Network Occupazione Lecco Profili Professionali PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR A Assemblare tubazioni con collegamenti filettati e o pressati 3 5 5 B Utilizzare le attrezzature per la posa filiera trapano giratubi 3 5 5 saldatrici pinzatrici C Utilizzare tecniche di montaggio e taratura dei componenti 3 4 5 e D Leggere gli documenti descrittivi le tempistiche di lavoro 3 5 4 5 cali diagrammi Gantt schede tecniche E senlior Interpretare le indicazioni fornite dal responsabile del lavoro 4 5 F Riconoscere le informazioni per l organizzazione e gestione dei 15 4 lavori dell installazione di impianti di riscaldamento i G Ricavare le fonti normative specifiche per la realizzazione del 3 4 lavoro PROFILO PROFILO ONORA JUNIOR SENIOR A Conoscere le funzioni delle attrezzature per la posa filiera 3 5 4 trapano giratubi saldatrici pinzatrici E 5 B Conoscere elementi di base per il calcolo e la taratura delle 3 4 componenti 5 junior senior C Conoscere le normative sulla sicurezza sul lavoro 3 5 4 c D Conoscere le tipologie di materiali e strumenti utilizzati 3 4 Network Occupazione Lecco Profili
62. bra orientarsi verso la capacit di porsi sempre pi come referente valutatore tecnico oltre che come soggetto capace di coordinare risorse Network Occupazione Lecco Profili Professionali 169 TECNICO RIPARATORE DI ELETTRODOMESTICI Il tecnico riparatore di elettrodomestici sulla base di schemi tecnici interviene nel montaggio ripristino o riparazione di strumenti e apparecchi elettrici elettronici e informatici Successivamente alle attivit di diagnosi e di riparazione attua il controllo e messa a punto o messa in servizio con le opportune verifiche CARATTERISTICHE DEL SETTORE ECONOMICO DI RIFERIMENTO Il settore economico di riferimento si divide in due grandi aree i tecnici autorizzati che lavorano su autorizzazione di una casa produttrice di elettrodomestici o apparecchiature elettroniche i tecnici non autorizzati che operano in maniere indifferenziata su diverse tipologie di marchi e prodotti Nel primo dei due casi le prassi di diagnostica e di intervento vengono maggiormente suggerite e definite dalle case madri mentre nel secondo caso il tecnico si trova ad adoperarsi per individuare strategie funzionali di risoluzione delle problematiche L evoluzione tecnologica dei prodotti su cui opera lo porta ad approfondire e ad acquisire sempre pi competenze in ambito elettronico informatico PERCORSO DI SVILUPPO PROFESSIONALE L analisi dei consueti percorsi di sviluppo professionale mette in evidenz
63. caggio in h ur 2 3 cantiere di prefabbricati Network Occupazione Lecco Profili Professionali 115 PROFILO PROFILO CONOSCENZA JUNIOR SENIOR A Procedure e normative per lo scavo la posa in opera delle 2 4 tubazioni dei pozzetti a B Le norme di sicurezza relative alle demolizioni 5 5 i gt C Tecniche e procedure per l esecuzione delle opere necessarie di 3 5 h c junior protezione puntellatura imbracatura Senior d D Tecniche di demolizione e consolidamento 2 5 3 f e E Tipologie e caratteristiche di prefabbricati travi solette pareti 2 3 scale pilastri o singoli elementi come parapetti davanzali F Schemi di montaggio e relative tecniche di montaggio 2 3 G Procedure per la movimentazione e lo stoccaggio in cantiere di sue 1 3 Prefabbricati H Tecniche di posa in opera di pavimentazioni e rivestimenti 3 4 I Tecniche periltaglio e sigillatura di singoli elementi 3 4 Network Occupazione Lecco Profili Professionali 116 CONCLUSIONI Il ruolo del muratore connotato da una forte dimensione operativa In altre parole la dimensione esecutiva e contemporaneamente la richiesta di autonomia produttiva delineano un profilo fortemente caratterizzato elementi di natura tecnica Sicuramente come per altri profili professionali un risposta a questa particolarit pu essere individuata nel tentativo di rappresentazione in ambiente protet
64. che per il collaudo dell impianto gas 3 5 4 5 durante il processo di installazione 5 4 E SN p junior Adottare metodi e tecniche per il collaudo dell impianto finale 4 5 senior Utilizzare gli strumenti di misura manometri strumenti gt f 3 5 3 5 diagnostici per le caldaie PROFILO PROFILO CONOSCENZA JUNIOR SENIOR Conoscere metodi e tecniche per il collaudo dell impianto gas i f 3 3 5 durante il processo di installazione 5 Conoscere metodi e tecniche per il collaudo dell impianto finale 3 3 5 junior b Conoscere le normative di conformit del area di attivit 4 i semon impianti canna fumaria Conoscere gli strumenti di misura funzionali alle attivit di 2 3 Network Occupazione Lecco Profili Professionali PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR Riconoscere la sequenza delle fasi di lavoro per istallazione di usi so 3 5 4 5 impianti di condizionamento 5 4 Leggere gli strumenti descrittivi dei processi di lavoro schede 25 3 gt junior tecniche manuali di montaggio Or Predisporre le attrezzature funzionali alle attivit di montaggio 2 3 PROFILO PROFILO CONGSCENZA JUNIOR SENIOR Riconoscere le informazioni per l organizzazione e gestione dei i me 2 3 lavori dell installazione di impianti di condizionamento 5 Conoscere le tipologie di materiali utilizzati 3 3 junior Conoscere le tipologie di impianti proposti caratteristic
65. co Profili Professionali Predisporre materiali attrezzature ed apparati necessari alla realizzazione dell impianto Movimentare i materiali ed apparecchiature Eseguire schizzi in campo a partire dall interpretazione di disegni tecnici percorsi tubazioni scarichi ingombri apparati Posare parti dell impianto Assemblare le componenti dell impianto Controllare in itinere l esecuzione dei lavori Compilare il rapporto di lavoro Tarare i componenti dell impianto Mettere in sicurezza l impianto Collaudare l impianto utilizzando gli strumenti di misurazione previsti Segnalare avarie e disfunzioni relative sia al funzionamento delle attrezzature che al lavoro svolto Sostituire componenti Riparare elementi dell impianto Riattivare l impianto Mantenere in ordine e pulita l area di lavoro VONANAWNA AAaAKKKN DIA UNKO Network Occupazione Lecco Profili Professionali SCHEMA DELLE COMPETENZE DELL IDRAULICO POSATORE DI APPARECCHI TERMICI IDRAULICI E DI CONDIZIONAMENTO Cosa devono essere in grado di fare i lavoratori junior per inserirsi positivamente in azienda Quali competenze servono alle aziende e come possono essere sviluppate dalla formazione Quali aspetti delle competenze richieste opportuno che vengano formate in situazione professionale Durante gli incontri realizzati stato chiesto ai partecipanti di esprimere due valori di rilevanza relativi alle singole competenze e conoscenze pres
66. cupazione Lecco Profili Professionali 113 PROFILO PROFILO CONORTENEA JUNIOR SENIOR A Strumenti di misurazione e tracciatura 4 5 B Tecniche di posa delle murature in diversi materiali laterizi 3 5 5 pietre argilla espansa cemento ecc 4 C Tecniche di dosaggio e confezionamento delle malte 3 5 junior senior D Tecniche di dosaggio e confezionamento degli intonaci 3 5 E Tecniche di stesura dell intonaco 3 5 Network Occupazione Lecco Profili Professionali 114 PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR A Utilizza le tecniche di manovra relative agli escavatori 2 4 B Utilizza le procedure per lo scavo la posa in opera delle tubazioni dei pozzetti e pezzi speciali vedi sifone Firenze necessarie per 3 5 ogni allacciamento C Utilizzare le tecniche e le procedure per l esecuzione delle opere 3 5 necessarie di protezione puntellatura imbracatura indispensabili gt junior D prima di procedere all avvio di una demolizione 2 3 senior E Adottare misure di sicurezza per la prevenzione degli infortuni 5 5 F Rispettare le procedure previste per lo sgombero del materiale 5 5 G Adottare tecniche di posa in opera di pavimentazioni e 3 4 rivestimenti H Applicare tecniche per la sigillatura dei giunti di fuga semplici 3 4 I Utilizzare schemi di montaggio e relative tecniche di montaggio 2 4 J Seguire le procedure per la movimentazione e lo stoc
67. di lavorazione in base a procedure prestabilite Controllare la qualit del materiale Compilare le carte di controllo 10 Registrare i dati tecnici ed i risultati del processo lavorativo 11 Scaricare l impianto 12 Pulire l ambiente di lavoro 13 Collaborare con i tecnici nelle operazioni di manutenzione preventiva e ordinaria OoN Network Occupazione Lecco Profili Professionali 120 SCHEMA DELLE COMPETENZE DELL OPERATORE DI MACCHINE E IMPIANTI Cosa devono essere in grado di fare i lavoratori junior per inserirsi positivamente in azienda Quali competenze servono alle aziende e come possono essere sviluppate dalla formazione Quali aspetti delle competenze richieste opportuno che vengano formate in situazione professionale Durante gli incontri realizzati stato chiesto ai partecipanti di esprimere due valori di rilevanza relativi alle singole competenze e conoscenze prese in esame che nei desiderata delle aziende dovrebbero essere presenti nei collaboratori all inizio della propria esperienza professionale PROFILO JUNIOR e in quelli che hanno raggiunto un completo grado di autonomia nel ruolo PROFILO SENIOR L obiettivo di chiedere di Indicare due valori da ricercarsi nella volont di evidenziare sia la base di competenze cercata delle imprese nella fase iniziale di un processo di integrazione professionale sia le aree di competenze di ulteriore sviluppo in cui la dimensione di formazione in situaz
68. due valori di rilevanza relativi alle singole competenze e conoscenze prese in esame che nei desiderata delle aziende dovrebbero essere presenti nei collaboratori all inizio della propria esperienza professionale PROFILO JUNIOR e in quelli che hanno raggiunto un completo grado di autonomia nel ruolo PROFILO SENIOR L obiettivo di chiedere di Indicare due valori da ricercarsi nella volont di evidenziare sia la base di competenze cercata delle imprese nella fase iniziale di un processo di integrazione professionale sia le aree di competenze di ulteriore sviluppo in cui la dimensione di formazione in situazione permette un ambito pi adeguato La scala dei valori proposta va da un punteggio minimo di 0 ad un punteggio massimo di 5 dove O rappresenta la completa non rilevanza della competenza nel profilo preso in esame e 5 il massimo grado di rilievo I grafici posti a lato delle tabelle sintetizzano la percezione che l impresa esprime relativamente alle aspettative che una determinata competenza si costruisca si rimodelli e si sviluppi in contesti formativi precedenti all entrata dell individuo nel mondo del lavoro o successivi a questo momento Network Occupazione Lecco Profili Professionali 110 PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR Svolgere le operazioni di allestimento e dismissione delle aree di lavoro delle attrezzature e opere provvisionali di cantier
69. e importante per supportare la dimensione formativa del collaboratore In particolare le aziende di ristorazione richiedono un perfezionamento di specifiche tecniche di preparazione a seconda della proposta offerta ma anche lo sviluppo di comportamenti adattivi alle forti eterogeneit dei contesti in cui questo ruolo va a realizzarsi ristorante ristorante di albergo trattoria enoteca fast food gastronomia Sicuramente come per altri profili professionali un risposta a questa difficolt pu essere individuata nel tentativo di rappresentazione in ambiente protetto del contesto organizzativo professionale Tipicamente i modelli formativi realizzata dalle agenzie formative di questo settore cercano il pi possibile di riprodurre elementi tipici degli ambiti professionali e parallelamente promuovono momenti di alternanza scuola lavoro In particolare si evidenzia come gli ambiti e i contesti precedenti all entrata nel mondo del lavoro possano inseguire obiettivi relativi alla sensibilizzazione al ruolo operativo fornendo al lavoratore chiavi di lettura della realt professionale allo sviluppo di basi tecniche capacit di preparare i semilavorati preparazioni di base da utilizzare durante le preparazioni utilizzo di strumenti operativi strumenti informativi tecniche di preparazione costruzione di linguaggio professionale comprensione dei processi concetto di standard alla sensibilizzazione e accrescimen
70. e sulla 3 4 5 base delle indicazioni ricevute 5 a Realizzare il montaggio e lo smontaggio delle opere provvisionali 2 5 4 b TOF Utilizzare procedure e tecniche atte al mantenimento di ordine e 4 4 Junior pulizia del posto di lavoro senior Applicare le procedure di sicurezza rivolte a s ai colleghi e agli 5 5 altri A Utilizzare i dispositivi di protezione individuale 5 5 PROFILO PROFILO CONOSCENZA JUNIOR SENIOR Norme sulla sicurezza e sulla prevenzione degli infortuni nei 5 5 cantieri amp 5 4 Principi di organizzazione logistica e funzionamento del cantiere 2 3 5 sno edile senior b Tecniche di montaggio delle opere provvisionali 2 5 4 Network Occupazione Lecco Profili Professionali 111 PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR A Adottare metodi di misurazioni con gli strumenti 4 4 5 B Dosare le giuste proporzioni di componenti per il 2 3 5 a confezionamento di malte e leganti 5 C Adottare le giuste posture lavorative per facilitare la posa 3 5 D Coordinarsi con altri muratori e con altri manovali nell esecuzione 3 5 e DO junior della muratura E Adottare un continuo controllo monitoraggio della posa di ogni 3 5 si singolo elemento F Preparare i singoli elementi per la posa adeguandoli alle necessit 2 4 del lavoro G Dosare le giuste proporzioni di componenti per il a 2 3 confezionamento dell intonaco H Posizionare con precisione paraspigoli e f
71. e in esame che nei desiderata delle aziende dovrebbero essere presenti nei collaboratori all inizio della propria esperienza professionale PROFILO JUNIOR e in quelli che hanno raggiunto un completo grado di autonomia nel ruolo PROFILO SENIOR L obiettivo di chiedere di Indicare due valori da ricercarsi nella volont di evidenziare sia la base di competenze cercata delle imprese nella fase iniziale di un processo di integrazione professionale sia le aree di competenze di ulteriore sviluppo in cui la dimensione di formazione in situazione permette un ambito pi adeguato La scala dei valori proposta va da un punteggio minimo di 0 ad un punteggio massimo di 5 dove O rappresenta la completa non rilevanza della competenza nel profilo preso in esame e 5 il massimo grado di rilievo I grafici posti a lato delle tabelle sintetizzano la percezione che l impresa esprime relativamente alle aspettative che una determinata competenza si costruisca si rimodelli e si sviluppi in contesti formativi precedenti all entrata dell individuo nel mondo del lavoro o successivi a questo momento Network Occupazione Lecco Profili Professionali PROFILO PROFILO COMGRIENZA JUNIOR SENIOR G Riconoscere la sequenza delle fasi di lavoro per istallazione di 3 5 impianti sanitari A 5 H Valutare la correlazione con il lavoro di altri professionisti 4 5 dell installazione di impianti sanitari sE gt junior d b TO F
72. e problematiche di rete Gestione degli applicativi di base Addestrare il personale all uso degli applicativi Fornire assistenza Sviluppare piccole applicazioni ad hoc 10 Analizzare le esigenze e le problematiche gestionali 11 Collaborare con il tecnico per l installazione degli applicativi gestionali 12 Assistere gli utilizzatori 13 Sviluppo di servizi web 14 Amministrare la riservatezza aziendale secondo la normativa esistente 15 Regolare gli accessi degli utenti 16 Configurare i back up 17 Monitorare il sistema anti intrusione firewall 18 Installare l hardware aziendale 19 Fornire supporto tecnico al personale nell utilizzo dell hardware Soda RR Network Occupazione Lecco Profili Professionali 196 SCHEMA DELLE AREE DI ATTIVIT DEL TECNICO INFORMATICO CONSULENTE Rilevare i bisogni Scrivere il codice sorgente Progettare ed eseguire specifici moduli per il test l integrazione e l installazione dell applicazione Raccogliere dal cliente le specifiche dettagliate Implementare codificare il sistema Assistere gli utenti in fase di sperimentazione e gestione Rimuovere malfunzionamenti Analizzare la fattibilit del programma Discutere e modificare il progetto Realizzare variazioni al programma Eseguire manutenzione aggiornamento bug fixing e assistenza Elaborare la proposta tecnica di progetto Redigere il documento di specifica Eseguire la messa in e
73. e si inserisce inizialmente nei contesti lavorativi con una dimensione esecutiva pu assumere via via maggiori margini di responsabilit fino ad intraprendere spesso una attivit imprenditoriale autonoma Network Occupazione Lecco Profili Professionali SCHEMA DELLE AREE DI ATTIVIT DELL IDRAULICO POSATORE DI APPARECCHI TERMICI IDRAULICI E DI CONDIZIONAMENTO Estrapolare dati ed informazioni utili alla predisposizione posa e controllo delle diverse tipologie di impianto rilevandoli su diversi strumenti informativi capitolati elenco materiali standard di posa schede tecniche Compilare il rapporto di lavoro Tarare i componenti dell impianto Mantenere in ordine e pulita l area di lavoro Predisporre materiali attrezzature ed apparati necessari alla realizzazione dell impianto Controllare in itinere l esecuzione dei lavori Mettere in sicurezza l impianto Riattivare l impianto Movimentare i materiali ed apparecchiature Assemblare le componenti dell impianto Collaudare l impianto utilizzando gli strumenti di misurazione previsti Riparare elementi dell impianto Eseguire schizzi in campo a partire dall interpretazione di disegni tecnici percorsi tubazioni scarichi ingombri apparati Posare parti dell impianto Segnalare avarie e disfunzioni relative sia al funzionamento delle attrezzature che al lavoro svolto Sostituire componenti Network Occupazione Lec
74. ecco Profili Professionali 156 PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR A Individuare la sequenza delle fasi di lavoro per installazione 3 4 impianti speciali B Valutare la correlazione con il lavoro di altri professionisti 2 4 nell installazione di impianti speciali C Interpretare le indicazioni del responsabile dei lavoro per 2 5 e l installazione di impianti speciali Junior D Adottare i dispositivi di sicurezza e comportamenti conformi alle 5 5 senior normative sulla sicurezza E Interpretare istruzioni di montaggio di impianti speciali 2 4 5 F Utilizzare strumenti di misura tester 3 4 PROFILO PROFILO AA ENTA JUNIOR SENIOR A Modalit descrittive di processi di lavoro 3 4 B Tipologie di materiali elettrici e attrezzature di settore 3 4 C Utilizzo della strumentazione di settore 3 4 so junior D Simbologia schemi elettrici e modalit interpretativa di un 4 4 s nior progetto E Principali caratteristiche degli impianti 2 4 5 F Tecnica di verifica di impianti 3 5 4 Network Occupazione Lecco Profili Professionali 157 CONCLUSIONI Il profilo professionale dell elettricista si caratterizza per la forte evoluzione che sta subendo il settore nel quale si trova ad essere impiegato Variazioni normative ma soprattutto l evoluzione tecnologica che ha allargato notevolmente i campi di applicazione in cui il professionista va ad operare
75. ecializzazione nei settori di intervento PERCORSO DI SVILUPPO PROFESSIONALE Chi occupa questo ruolo professionale normalmente non vi arriva di primo inserimento nel mercato del lavoro ma spesso l iter di sviluppo professionale prevede che il lavoratore abbia precedentemente occupato posizioni lavorative dove ha potuto sviluppare skills in diversi ambiti tecnici meccanico elettrico elettronico PLC pneumatico oleodinamico Tipicamente lo sviluppo ulteriore prevede l aumento di responsabilit gestionale e il coordinamento di squadre di lavoro La figura professionale pu operare come dipendente in aziende industriali e artigianali Network Occupazione Lecco Profili Professionali SCHEMA DELLE AREE DI ATTIVIT DEL MECCANICO MONTATORE DI MACCHINE INDUSTRIALI Interpretare la documentazione tecnica a supporto del montaggio disegni tecnici schede tecniche prototipi manuali distinte base cicli di montaggio Controllo di conformit e qualit Collaudare i prodotti montati Predisporre i materiali le attrezzature e gli strumenti per il premontaggio montaggio ed assemblaggio Assemblare i complessivi meccanici con componenti elettrici oleodinamici e pneumatici Attuare la messa in opera dell impianto Predisporre i componenti meccanici per il montaggio Montare particolari meccanici parti della macchina ed assemblare parti della macchina Network Occupazione Lecco Profili Professionali
76. entazione power point 1 3 PROFILO PROFILO ONENERA JUNIOR SENIOR Norme del disegno tecnico del settore meccanico 3 5 4 Sistema di qualit aziendale ISO 9001 2 4 junior b i soa senior Normativa vigente in materia di qualit ed ambiente 2 4 Elementi di Project Management 1 3 Network Occupazione Lecco Profili Professionali PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR A Utilizzare il sistema CAD ed il relativo software applicativo 1 4 7 junior senior B Formulare domande mirate alla definizione del progetto definitivo 1 4 PROFILO PROFILO CONOSCENZA JUNIOR SENIOR A Principi di meccanica idraulica pneumatica 2 3 7 junior senior B Funzionamento dei software di progettazione 3 4 5 Network Occupazione Lecco Profili Professionali CONCLUSIONI Il profilo preso in esame si caratterizza per una forte dimensione di specificit Questo elemento comporta per i soggetti che si occupano di formazione la necessit di concentrarsi sulle basi metodologiche e culturali del professionista descritto al fine di ottenere rigorose fondamenta professionali su cui appoggiare gli elementi di settore che verranno acquisiti successivamente all inserimento nel mondo del lavoro In particolare gli ambiti in cui si delinea come fondamentale il lavoro precedente all entrata nel mondo del lavoro sono da ricercarsi nel preparare un base culturale metod
77. essionali SCHEMA DELLE AREE DI ATTIVIT DELL ADDETTO ALLA GESTIONE DEGLI STOCK Organizzare il deposito e lo stoccaggio delle merci Gestire alcune A gt procedure iti i Organizzare la automatizzate ed gestione in entrata informatizzate per la delle merci in gestione del MEC EYZALNO LETC EYZALNO Organizzare la gestione in uscita delle merci in magazzino Gestire o controllare la contabilit interna al luat e V274 010 Stoccare e movimentare le materie prime i semilavorati ed i prodotti finiti Network Occupazione Lecco Profili Professionali Organizzare il deposito e lo stoccaggio delle merci Organizzare la gestione in entrata delle merci in magazzino Organizzare la gestione in uscita delle merci in magazzino Stoccare e movimentare le materie prime i semilavorati ed i prodotti finiti Gestire o controllare la contabilit interna al magazzino Gestire alcune procedure automatizzate ed informatizzate per la gestione del magazzino SIERRA Network Occupazione Lecco Profili Professionali SCHEMA DELLE COMPETENZE DELL ADDETTO ALLA GESTIONE DEGLI STOCK Cosa devono essere in grado di fare i lavoratori junior per inserirsi positivamente in azienda Quali competenze servono alle aziende e come possono essere sviluppate dalla formazione Quali aspetti delle competenze richieste opportuno che vengano formate in situazione professionale Durante gli incontri realizzati stato chiesto ai par
78. essionali 105 CONCLUSIONI Il meccanico montatore di macchine industriali un operatore che si caratterizza per la forte connotazione tecnico operativa sicuramente gli elementi di specificit vengono individuati nella forte eterogeneit e nell ampio numero di tipologie di impianti macchine e modalit di lavorazione su cui potenzialmente potrebbe operare Il ruolo richiede una buona predisposizione attitudinale capacit di rappresentazione spaziale buona manualit una buona capacit artigianale precisione flessibilit e capacit di lavorare in team L apporto di percorsi formativi precedenti all inserimento nel mondo del lavoro viene considerato in questo caso prevalentemente metodologico e culturale mentre il training on the job realizzato in situazione costruisce la dimensione di specificit produttiva coerente con l organizzazione di riferimento L ampio spettro di interventi richiesti dalla meccanica all elettronica dall oleodinamica alla pneumatica suggerisce due modelli formativo differenti il primo centrato sulla specializzazione in un ambito determinato compatibile con quelle organizzazioni che possiedono squadre interdisciplinari di montatori il secondo centrato sul fornire elementi di base di pi discipline compatibile con quelle organizzazioni che possiedono figure uniche polivalenti Vengono inoltre evidenziate come desiderata anche la capacit di utilizzo di vari strumenti di misurazione le
79. esti aspetti sia altrettanto importante poter soddisfare pienamente le esigenze del ruolo professionale Come affermato precedentemente le azioni condotte in questo progetto mirano a promuovere ed alimentare quel processo di collaborazione e sinergia in atto tra mondo formativo e mondo economico consapevoli che in un processo formativo che sempre pi caratterizza l intera vita professionale del lavoratore sia necessario il contributo di diversi soggetti che supportino l individuo in questo percorso di adattamento continuo Vi inoltre la consapevolezza che ogni contesto formativo scuola formazione professionale continua e azienda ha specificit e possibilit differenti e che quindi risulta necessario provare ad esplicitare i ruoli e i contributi che ognuno di questi attori pu offrire Network Occupazione Lecco Profili Professionali OBIETTIVI DELL INIZIATIVA Gli obiettivi perseguiti dalle azioni messe in atto sono relativi rilevare il fabbisogno di competenze dell azienda relativamente ad ogni profilo professionale analizzato prendendo in esame in particolare la dimensione tecnica dei ruoli e non quella trasversale comportamentale evidenziare il livello di rilevanza delle diverse competenze conoscenze sia in fase di entrata nel mondo del lavoro sia negli sviluppi successivi con lo scopo di sottolineare quindi le aspettative che l azienda riversa sul mondo formativo e il fabbisogno di ulteriore speciali
80. etizzano la percezione che l impresa esprime relativamente alle aspettative che una determinata competenza si costruisca si rimodelli e si sviluppi in contesti formativi precedenti all entrata dell individuo nel mondo del lavoro o successivi a questo momento Network Occupazione Lecco Profili Professionali 129 PROFILO PROFILO ia JUNIOR SENIOR G Individuare le informazioni su schede di lavorazione che 3 4 5 contraddistinguono le operazioni produttive i A 5 H Ricercare o scegliere le attrezzature e i materiali 2 4 gt junior b i I Preparare le attrezzature necessarie per la lavorazione 2 4 5 Semar J Controllare l efficienza di macchinari o attrezzature 2 5 PROFILO PROFILO SORGE GNA JUNIOR SENIOR J Conoscere attrezzature 3 3 a 5 K Conoscere materiali 2 4 p junior senior b L Conoscere gli strumenti informativi schede tecniche manuali di 3 4 utilizzo Network Occupazione Lecco Profili Professionali 130 PROFILO PROFILO FOMEETENZA JUNIOR SENIOR D Montare pezzi o componenti della trafila 1 4 3 5 4 E Regolare i passi della trafila 1 5 4 Junior senior c b F Programmare i macchinari 2 5 3 5 PROFILO PROFILO SONO OCENLA JUNIOR SENIOR D Conoscere le parti che compongono la macchina 2 3 i 5 4 E Conoscere le unit di misura 2 2 junior senior c b F Conoscere le procedure di programmazione de
81. ficare la correttezza del calcolo degli adempimenti 4 4 n b senior C Predisporre reportistica sugli adempimenti 3 4 D Raccogliere le informazioni necessarie alla gestione degli 3 4 5 adempimenti PROFILO PROFILO CONGO JUNIOR SENIOR C Conoscere i vari adempimenti fiscali 3 5 4 5 5 4 junior senior b D Conoscere normativa fiscale 3 5 4 5 Network Occupazione Lecco Profili Professionali PROFILO PROFILO COMEETENEA JUNIOR SENIOR A Realizzare le azioni di registrazione delle documentazioni 3 45 contabili i 5 4 B Controllo e verifica delle azioni di registrazioni 4 4 5 lunmior senior c C Realizzazione di metodi di verifica della corrette 3 4 PROFILO PROFILO CONOSCENZA JUNIOR SENIOR E Conoscere i diversi tipi di registrazione contabile 3 5 4 5 Network Occupazione Lecco Profili Professionali PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR A Agire le azioni di registrazione informazioni volte 3 4 5 all elaborazione buste paga 58 4 B Registrare le presenze 1 5 4 gt junior senior c b C Produrre la documentazione prevista busta paga 2 4 PROFILO PROFILO ONO ENEA JUNIOR SENIOR A Conoscere la normativa prevista per la gestione degli a i 5 3 5 4 5 5 stipendi junior senior b B Conoscere gli strumenti di elaborazione delle buste paga 3 5 4 5 Network Occupazione Lecco Profili Professi
82. gati al controllo qualit in itinere e finale e la capacit di riconoscimento di tipiche problematiche tecniche nelle operazioni di assemblaggio e montaggio nonch le relative strategie di adattamento e di risposta Anche per quanto riguarda questo ruolo come in altri profili di natura tecnico operativa viene evidenziato come per l impresa sia molto importante che il lavoratore in ingresso abbia gi maturato lungo il suo iter formativo la capacit di agire comportamenti conformi alle norme di sicurezza sul lavoro al fine di poter permettere un inserimento pi rapido e sicuro negli ambienti professionali In particolare gli ambiti in cui si delinea come fondamentale il lavoro precedente all entrata nel mondo del lavoro preparare un base culturale metodologica strumenti operativi strumenti informativi metodologie operative costruzione di linguaggio professionale comprensione dei processi concetto di standard interprofessionalit allenare alcuni comportamenti focalizzati sul rispetto delle norme sulla sicurezza sul lavoro al fine di poter permettere un inserimento pi rapido e sicuro negli ambienti professionali Gli apprendimenti legati ai contesti operativi si concentrano su obiettivi legati allo sviluppo di capacit di lavorare in gruppo miglioramento della dimensione specialistica Miglioramento delle dimensioni metodologiche richieste tecnica operativa Network Occupazione Lecco Profili
83. he b nici i 3 4 senior tecniche dimensionamento Conoscere le normative sulla sicurezza sul lavoro 4 4 Network Occupazione Lecco Profili Professionali PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR A Assemblare le parti dell impianto 1 5 3 ga B Conoscere e utilizzare le attrezzature per la posa filiera trapano 4 4 giratubi saldatrici pinzatrici b Li gt junior po CI CI CI CI senior C Utilizzare tecniche di montaggio e taratura dei componenti 4 4 d c D Adottare un comportamento orientato alla sicurezza 5 5 E Utilizzare strumenti giornalieri di reportistica del operazioni 3 4 effettuare e degli stato di avanzamento lavoro PROFILO PROFILO SRP ZO JUNIOR SENIOR A Conoscere le parti di un impianto di condizionamento 3 3 5 3 5 4 B Conoscere metodi e tecniche per il montaggio di un impianto di 3 3 5 gt junior condizionamento e c b C Conoscere gli strumenti di misura funzionali alle attivit di 2 3 installazione Network Occupazione Lecco Profili Professionali PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR A Adottare metodi e tecniche per il collaudo dell impianto di Li i _ 3 3 condizionamento durante il processo di installazione A a 4 p Li 5 junior B Adottare metodi e tecniche per il collaudo dell impianto finale 4 4 senior c b C Utilizzare gli strumenti di misura 4 4 PROFILO PROFILO CONOSCENZA JU
84. i con una dimensione esecutiva Pu assumere via via maggiori margini di responsabilit soprattutto per quanto riguarda le attivit di coordinamento della produzione Svolge la sua attivit in una dimensione tipicamente dipendente in contesti di tipo industriale Network Occupazione Lecco Profili Professionali 118 SCHEMA DELLE AREE DI ATTIVIT DELL OPERATORE DI MACCHINE E IMPIANTI Caricare l impianto Controllare la qualit del materiale Compilare le carte di controllo Predisporre gli utensili e i macchinari per l esecuzione delle lavorazioni Regolare i parametri di lavorazione in base a procedure prestabilite Registrare i dati tecnici ed i risultati del processo lavorativo Preparare macchine ed impianti automatizzati all avviamento Utilizzare le attrezzature Scaricare l impianto Avviare macchine ed impianti automatizzati Condurre e regolare macchine automatiche e o impianti automatizzati Pulire l ambiente di ENOI KO Collaborare con i tecnici nelle operazioni di manutenzione preventiva e ordinaria Network Occupazione Lecco Profili Professionali Caricare l impianto Predisporre gli utensili e i macchinari per l esecuzione delle lavorazioni Preparare macchine ed impianti automatizzati all avviamento Avviare macchine ed impianti automatizzati Condurre e regolare macchine automatiche e o impianti automatizzati Utilizzare le attrezzature Regolare i parametri
85. i di misura e 3 5 4 5 controllo Network Occupazione Lecco Profili Professionali 124 CONCLUSIONI L operatore di macchine e impianti un profilo che si caratterizza per la forte connotazione tecnico operativa sicuramente gli elementi di specificit vengono individuati nella forte eterogeneit e nell ampio numero di tipologie di impianti macchine e modalit di lavorazione L apporto di percorsi formativi precedenti all inserimento nel mondo del lavoro viene considerato in questo caso prevalentemente metodologico mentre il training on the job realizzato in situazione costruisce la dimensione di specificit produttiva coerente con l organizzazione di riferimento Sicuramente la capacit di lettura dei processi lavorativi pre produttivi produttivi di controllo qualit e di gestione delle informazioni sembra essere uno degli elementi di competenza attesi come gi formati prima dell inserimento in impresa Vengono inoltre evidenziate come desiderata anche la capacit di utilizzo di vari strumenti di misurazione legati al controllo qualit in itinere e finale e la capacit di riconoscimento di tipiche problematiche produttive nonch le relative strategie di adattamento e di risposta Anche per quanto riguarda questo ruolo come in altri profili di natura tecnico operativa viene evidenziato come per l impresa sia molto importante che il lavoratore in ingresso abbia gi maturato lungo il suo
86. ici PROFILO PROFILO CONCOCENZA JUNIOR SENIOR Tipologie segmentazioni e dinamiche di mercato e dei canali di 4 4 5 distribuzione del prodotto i Elementi base di marketing operativo attivit promozionali e 3 5 4 pubblicitarie ecc i Modulistica aziendale e software applicativi in uso per la J 4 junior predisposizione dei documenti amministrativi e di reporting senior Caratteristiche funzioni e standard qualitativi dei prodotti 1 4 5 commercializzati Metodi e strumenti di pianificazione ed organizzazione del lavoro 3 4 Network Occupazione Lecco Profili Professionali PROFILO PROFILO COLIGRTENZA JUNIOR SENIOR riconosce le diverse tipologie commerciali dei clienti facenti parte 2 4 del portafoglio assegnato individuare le priorit d intervento in vista delle opportunit di 2 4 5 profitto maggiori i o junior rilevare i feedback in termini di prodotto servizio provenienti 2 5 4 5 senior dalla clientela traducendoli in soluzioni tecniche e funzionali i 5 definire la struttura dei piani di lavoro in funzione di tipologia di clientela obiettivi di fatturato necessit di assortimento 1 4 esigenze promozionali ecc PROFILO PROFILO CONOSCENZA JUNIOR SENIOR Principali metodologie della ricerca di mercato indagini di 4 45 scenario ricerche sui comportamenti d acquisto ecc i Modelli e strumenti di marketing strategico posizionamento 3 5 4 prodotto ecc i gt junior
87. il sistema CAD i disegni di dettaglio con quote tolleranze trattamenti rugosit ecc Network Occupazione Lecco Profili Professionali Raccogliere dal cliente informazioni sulla sua idea del prodotto Disegnare uno schizzo del prodotto tramite il sistema CAD Acquisire i dati da cliente schede e normative tecniche schizzo disegno CAD Elaborare le specifiche del progetto Consultare i cataloghi dei componenti compresi quelli online Preparare distinte dei materiali e dei componenti d acquisto Predisporre il progetto preliminare Illustrare il progetto preliminare al cliente Disegnare tramite il sistema CAD ipotesi progettuali alternativi varianti 10 Illustrare al cliente l idea progettuale e le soluzioni alternative 11 Predisporre le specifiche aggiornate in base alle scelte indicazione del cliente 12 Preparare l elenco dei materiali 13 Elaborare il progetto definitivo 14 Calcolare i costi complessivi 15 Pianificare le tempistiche per lo sviluppo del progetto esecutivo 16 Pianificare le tempistiche per l esecuzione del prodotto 17 Illustrare il progetto definitivo completo di tempi e costi al cliente 18 Preparare l elenco con la sequenza dei disegni esecutivi 19 Elaborare tramite il sistema CAD i disegni di dettaglio con quote tolleranze trattamenti rugosit ecc 20 Creare tramite il sistema CAM il percorso utensili 21 Calcolare i parametri macchina per la lavorazione con macchine uten
88. imprese nella fase iniziale di un processo di integrazione professionale sia le aree di competenze di ulteriore sviluppo in cui la dimensione di formazione in situazione permette un ambito pi adeguato La scala dei valori proposta va da un punteggio minimo di 0 ad un punteggio massimo di 5 dove O rappresenta la completa non rilevanza della competenza nel profilo preso in esame e 5 il massimo grado di rilievo I grafici posti a lato delle tabelle sintetizzano la percezione che l impresa esprime relativamente alle aspettative che una determinata competenza si costruisca si rimodelli e si sviluppi in contesti formativi precedenti all entrata dell individuo nel mondo del lavoro o successivi a questo momento Network Occupazione Lecco Profili Professionali PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR A Assumere la responsabilit dei compiti assegnati e raggiungere 2 4 5 gli obiettivi assegnati i 5 5 4 B Delegare le attivit o compiere azioni di coordinamento di risorse 1 5 4 junior senior c b C Comunicare in modo adeguato adattando il proprio stile 2 4 all interlocutore PROFILO PROFILO CONOSCENZA JUNIOR SENIOR A Conoscere l organigramma 2 3 3 5 4 B Conoscere il funzionigramma aziendale 2 3 Se juig senior c b C Conoscere i livelli di responsabilit di tutti gli operatori 1 3 Network Occupazione Lecco Profili Professionali PROFILO PROF
89. industriale e Schema delle aree di attivit del Disegnatore industriale e Schema delle competenze del Disegnatore industriale e Conclusioni Idraulico posatore di impianti termici idraulici e di condizionamento e Schema delle aree di attivit del Idraulico posatore di impianti termici idraulici e di condizionamento e Schema delle competenze del Idraulico posatore di impianti termici idraulici e di condizionamento e Conclusioni Meccanico montatore di macchine industriali e Schema delle aree di attivit del Meccanico montatore di macchine industriali e Schema delle competenze del Meccanico montatore di macchine industriali e Conclusioni Muratore e Schema delle aree di attivit del Muratore e Schema delle competenze del Muratore e Conclusioni Operatore di macchie e impianti e Schema delle aree di attivit del Operatore di macchine e impianti e Schema delle competenze del Operatore di macchine e impianti e Conclusioni Trafilatore e Schema delle aree di attivit del Trafilatore e Schema delle competenze del Trafilatore e Conclusioni PROFESSIONI 2013 Cameriere e Schema delle aree di attivit del Cameriere e Schema delle competenze del Cameriere e Conclusioni Saldatore e Schema delle aree di attivit del Saldatore e Schema delle competenze del Saldatore pag 72 pag 73 pag 75 pag 81 pag 82 pag 83 pag 85 pag 98 pag 99 pag 100 pag 102 pag 106 pag 107 pag 108 pag 110 pag 117 pag 118 pag 119 pag 121 pag 125 pag
90. ionali percorsi di sviluppo professionale mette in evidenza come esistano iter di crescita verticale e o di specializzazione orizzontale Tipicamente l evoluzione del ruolo del cameriere cresce verso incarichi di responsabile di sala maitre ed eventualmente verso posizioni direttive Se alle competenze legate alla gestione del cliente vengono associati elementi di natura economica l evoluzione del ruolo si orienta verso gli ambiti di gestione di Food amp Beverage F amp B Manager Si evidenziano inoltre ambiti di specializzazione legati all approfondimento della conoscenza di un determinato prodotto sommelier o alla specializzazione in alcune attivit d servizio barman Network Occupazione Lecco Profili Professionali 135 SCHEMA DELLE AREE DI ATTIVIT DEL CAMERIERE Predisporre e pulire dell ambiente di lavoro e di servizio Presentare il menu del giorno Illustrare modalit preparazione de prodotti offerti Segnalare la richiesta di approvvigionamento di ciascun ingrediente Predisporre attrezzature Indagare esigenze del cliente Raccogliere le ordinazioni Preparare e servire snack semplici cibi da fast lunch piatti freddi stuzzichini e piccola pasticceria Stoccare i prodotti Predisporre la mise en place Predisporre i materiali occorrenti per lavorazioni in sala Preparare e servire aperitivi alcolici ed analcolici e long drink Monitorare le scadenze dei prod
91. ione oggetti attributi metodi classi alla dimensione di allenamento alla creazione di soluzioni funzionali a dei bisogni sembrano rispondere in modo pi adeguato alle esigente tecnico attitudinali che emergono dall analisi Metodologicamente percorsi di sviluppo di progetti didattici e su unit di apprendimento non didattico disciplinari si focalizzano su logiche di apprendimento in situazione che risultano pi funzionali ad esercitare l individuo a sviluppare continui adattamenti funzionali all estrema mutabilit degli ambiti professionali di inserimento In particolare si evidenzia come gli ambiti e i contesti precedenti all entrata nel mondo del lavoro possano inseguire obiettivi relativi alla formazione di basi metodologiche centrati su processi di analisi e sulla gestione di progetti alla conoscenza modelli tecnici enfatizzandone la dimensione di strumento funzionale alla creazione di un obiettivo alla conoscenza dei diversi modelli organizzativi che permettano una pi facile lettura dei processi aziendali Gli apprendimenti legati ai contesti operativi si concentrano su obiettivi legati allo sviluppo di una sensibilit di focalizzazione sul cliente empatia allo sviluppo di capacit di analisi e di un approccio sistemico allo sviluppo di capacit di problem solving allo sviluppo di forte sensibilit economica Network Occupazione Lecco Profili Professionali CONTESTO E
92. ione in situazione permette un ambito pi adeguato La scala dei valori proposta va da un punteggio minimo di 0 ad un punteggio massimo di 5 dove O rappresenta la completa non rilevanza della competenza nel profilo preso in esame e 5 il massimo grado di rilievo I grafici posti a lato delle tabelle sintetizzano la percezione che l impresa esprime relativamente alle aspettative che una determinata competenza si costruisca si rimodelli e si sviluppi in contesti formativi precedenti all entrata dell individuo nel mondo del lavoro o successivi a questo momento Network Occupazione Lecco Profili Professionali PROFILO PROFILO COMEFTENZA JUNIOR SENIOR D Realizzare ordini delle materie prime 1 5 5 3 5 4 E Realizzare azioni di controllo delle scorte stoccate 1 4 5 Junior senior c b F Registrare i volumi di consumi 2 4 PROFILO PROFILO CONOSCENZA JUNIOR SENIOR a D Conoscere le categorie di prodotti alimentari 3 4 5 7 junior senior b E Conoscere principi di logistica 2 3 5 Network Occupazione Lecco Profili Professionali PROFILO PROFILO COMCETENZA JUNIOR SENIOR A Realizzare le procedure relative alla corretta conservazione dei 4 4 cibi 5 4 junior B Applicare le norme previste dal sistema HACCP 3 4 senior C Realizzare i processi di rotazione degli alimenti negli spazi di f 3 5 5 conservazione F I F O PROFILO PROFILO SONORA JU
93. ione permette un ambito pi adeguato La scala dei valori proposta va da un punteggio minimo di 0 ad un punteggio massimo di 5 dove O rappresenta la completa non rilevanza della competenza nel profilo preso in esame e 5 il massimo grado di rilievo I grafici posti a lato delle tabelle sintetizzano la percezione che l impresa esprime relativamente alle aspettative che una determinata competenza si costruisca si rimodelli e si sviluppi in contesti formativi precedenti all entrata dell individuo nel mondo del lavoro o successivi a questo momento Network Occupazione Lecco Profili Professionali 121 PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR A Applicare le normative vigenti in materia di sicurezza sul lavoro di f Li 3 5 4 5 tutela ambientale e di qualit aziendale B Utilizzare apparecchiature di sollevamento per il carico lo scarico 1 5 3 dell impianto C Utilizzare strumenti di misura e di controllo per il monitoraggio aa della qualit del prodotto calibro micrometro altimetro aleso 2 5 4 5 junior metro rugosi metro durometro senior D Rispettare lo standard di utilizzo delle macchine automatiche e o 3 45 impianti automatizzati E Rilevare usure giochi condizioni di inefficienza non qualit 2 3 segnalare eventuali malfunzionamenti F Segnalare difetti e malfunzionamenti 1 4 5 G Relazionarsi con i colleghi per la trasmissione di informazioni 3 5 4 5
94. iter formativo la capacit di agire comportamenti conformi alle norme di sicurezza sul lavoro al fine di poter permettere un inserimento pi rapido e sicuro negli ambienti professionali In particolare gli ambiti in cui si delinea come fondamentale il lavoro precedente all entrata nel mondo del lavoro preparare un base culturale metodologica strumenti operativi strumenti informativi metodologie operative costruzione di linguaggio professionale comprensione dei processi concetto di standard interprofessionalit allenare alcuni comportamenti focalizzati sul rispetto delle norme sulla sicurezza sul lavoro al fine di poter permettere un inserimento pi rapido e sicuro negli ambienti professionali Gli apprendimenti legati ai contesti operativi si concentrano su obiettivi legati allo sviluppo di capacit di lavorare in gruppo miglioramento dei livelli di produttivit del collaboratore miglioramento della dimensione tecnica operativa specialistica Network Occupazione Lecco Profili Professionali 125 TRAFILATORE Il trafilatore un operatore conduttore di una macchina trafilatrice L operazione consiste nel far passare un metallo attraverso una trafila al fine di fargli assumere le dimensioni volute Il trafilatore di cavi produce elementi in metallo come cavi tubi rotoli etc sia attraverso processi di trafilatura a caldo che a freddo Il trafilatore compie autonomamente tutte le azioni nece
95. ivi produttivi di controllo qualit e di gestione delle informazioni sembra essere uno degli elementi di competenza attesi dal mondo dell impresa Vengono inoltre evidenziate come desiderata anche la capacit di utilizzo di vari strumenti di misurazione legati al controllo qualit in itinere e finale e la capacit di riconoscimento di tipiche problematiche produttive nonch le relative strategie di adattamento e di risposta L apporto di percorsi formativi precedenti all inserimento nel mondo del lavoro viene considerato in questo caso prevalentemente metodologico mentre il training on the job realizzato in situazione costruisce la dimensione di specificit produttiva coerente con l organizzazione di riferimento Anche per quanto riguarda questo ruolo come in altri profili di natura tecnico operativa viene evidenziato come per l impresa sia molto importante che il lavoratore in ingresso abbia gi maturato lungo il suo iter formativo la capacit di agire comportamenti conformi alle norme di sicurezza sul lavoro al fine di poter permettere un inserimento pi rapido e sicuro negli ambienti professionali Network Occupazione Lecco Profili Professionali ADDETTO MARKETING E VENDITE L addetto marketing e vendite una figura che vede realizzare il proprio ruolo professionale a cavallo di alcuni ambiti operativi connessi tra loro la lettura delle caratteristiche del mercato di riferimento e dei diversi target di clien
96. izzare impianti domotici PLC 17 Realizzare impianti fotovoltaici 18 Realizzare cabine MT BT 19 Collaudaregli impianti Network Occupazione Lecco Profili Professionali SCHEMA DELLE COMPETENZE DELL ELETTRICISTA Cosa devono essere in grado di fare i lavoratori junior per inserirsi positivamente in azienda Quali competenze servono alle aziende e come possono essere sviluppate dalla formazione Quali aspetti delle competenze richieste opportuno che vengano formate in situazione professionale Durante gli incontri realizzati stato chiesto ai partecipanti di esprimere due valori di rilevanza relativi alle singole competenze e conoscenze prese in esame che nei desiderata delle aziende dovrebbero essere presenti nei collaboratori all inizio della propria esperienza professionale PROFILO JUNIOR e in quelli che hanno raggiunto un completo grado di autonomia nel ruolo PROFILO SENIOR L obiettivo di chiedere di Indicare due valori da ricercarsi nella volont di evidenziare sia la base di competenze cercata delle imprese nella fase iniziale di un processo di integrazione professionale sia le aree di competenze di ulteriore sviluppo in cui la dimensione di formazione in situazione permette un ambito pi adeguato La scala dei valori proposta va da un punteggio minimo di 0 ad un punteggio massimo di 5 dove O rappresenta la completa non rilevanza della competenza nel profilo preso in esame e 5 il massimo grad
97. izzati 3 4 senior Conoscere le normative sulla sicurezza sul lavoro 4 4 Network Occupazione Lecco Profili Professionali PROFILO PROFILO SOMPETENZA JUNIOR SENIOR Assemblare tubazioni con collegamenti filettati e o pressati 4 5 Utilizzare le attrezzature per la posa filiera trapano giratubi 4 5 saldatrici pinzatrici Utilizzare tecniche di montaggio e taratura dei componenti 3 5 4 5 e unior Leggere gli documenti descrittivi le tempistiche di lavoro 3 5 4 5 l diagrammi Gantt schede tecniche Senior Interpretare le indicazioni fornite dal responsabile del lavoro 4 5 Riconoscere le informazioni per l organizzazione e gestione dei ipa i i 1 5 4 lavori dell installazione di impianti gas Mantenere in sicurezza ed efficienza le attrezzature per 2 4 l installazione degli impianti a gas PROFILO PROFILO COMCOCENTE JUNIOR SENIOR Conoscere le funzioni delle attrezzature per la posa filiera f Le s di 3 5 4 trapano giratubi saldatrici pinzatrici Conoscere elementi di base per il calcolo e la taratura delle 3 4 componenti gt junior b senior Conoscere le normative sulla sicurezza sul lavoro 3 5 4 Conoscere le tipologie di materiali e strumenti utilizzati 3 4 Network Occupazione Lecco Profili Professionali controllo PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR Adottare metodi e tecni
98. k Occupazione Lecco Profili Professionali 200
99. lare l efficienza di macchinari o attrezzature Eseguire la spuntatura Effettuare rilievi calcoli o misurazioni Passare prendere le consegne dal turno successivo precedente Caricare la materia prima di trafilare Programmare i macchinari Compilare o controllare le schede di EMO YA OAG Svolgere attivit di manutenzione ordinaria su attrezzature impianti o macchinari Montare pezzi o componenti della trafila Regolare i passi della trafila Scaricare i materiali trafilati Stoccare in magazzino il prodotto finito Network Occupazione Lecco Profili Professionali OONDUSUNHA 10 11 12 13 14 Scaricare i materiali trafilati Stoccare in magazzino il prodotto finito 15 16 Ricercare o scegliere le attrezzature e i materiali Preparare le attrezzature necessarie per la lavorazione Controllare l efficienza di macchinari o attrezzature Caricare la materia prima di trafilare Montare pezzi o componenti della trafila Regolare i passi della trafila Programmare i macchinari Eseguire la spuntatura Infilare nei macchinari il filo da trasformare Avviare e condurre i macchinari Eseguire la trafilatura Controllare la qualit del processo e del prodotto Effettuare rilievi calcoli o misurazioni Compilare o controllare le schede di lavorazione 17 Svolgere attivit di manutenzione ordinaria su attrezzature impianti o macchinari 18 19 Passare prendere le consegne dal turno succes
100. li legati alle basi di realizzazione del processo di saldatura conoscenza metalli conoscenza delle diverse funzionalit dei vari tipi di saldatura setup degli strumenti di saldatura conoscenza dei vari metodi di controllo qualit e manualit per la realizzazione di quelle azioni produttive non automatizzabili ma va ad affiancare anche conoscenze legate alla programmazione e alla robotizzazione delle attivit di saldatura Network Occupazione Lecco Profili Professionali 151 ELETTRICISTA La figura dell elettricista si occupa di installare e mantenere impianti elettrici civili terziari ed industriali Opera inoltre sui quadri elettrici Negli ultimi anni la figura professionale ha visto allargare gli ambiti di intervento su cui chiamata ad operare Oltre al tradizionale impianto elettrico che comunque ha subito continui processi evolutivi legati ai cambiamenti normativi e tecnologici si sono affiancati impianti di sicurezza automazioni impianti di ricezione TV e satellitare reti dati telefonia sistemi domotici PLC e impianti energetici CARATTERISTICHE DEL SETTORE ECONOMICO DI RIFERIMENTO Il settore di appartenenza stato fortemente interessato da innovazione tecnica e normativa che ha richiesto forte attenzione alla formazione continua di questa figura Si inoltre evoluta e articolata la domanda del cliente sia privato che industriale comportando la necessit di allargare la gamma di prodotti servizi
101. lla diversificazione di questi due contesti di riferimento il tecnico informatico assume due profili professionali distinti Il tecnico informatico aziendale inserito in una funzione aziendale una figura tecnica generalistica che fornisce supporto tecnico al personale nell utilizzo dell hardware e del software presente nell impresa integra le soluzioni standard personalizzandole rispetto alle specifiche esigenze aziendali funge da interfaccia con specialisti esterni nella realizzazione e nello sviluppo del sistema informativo aziendale Il tecnico informatico consulente realizza software applicativi in uno o pi linguaggi di programmazione realizza l installazione i test e la messa in esercizio del software applicativo creato verifica manutiene ed aggiorna le applicazioni in uso CARATTERISTICHE DEL SETTORE ECONOMICO DI RIFERIMENTO In entrambe le situazioni i contesti in cui si sviluppa la professione sono caratterizzati da una veloce e continua evoluzione tecnica tecnologica Diventa quindi fondamentale acquisire la capacit di aggiornarsi costantemente e di non affezionarsi rigidamente ai propri linguaggi e metodi tecnici PERCORSO DI SVILUPPO PROFESSIONALE A seconda del tipo di contesto in cui ci si inserisce il professionista si sviluppano percorsi di crescita distinti Nel primo caso si evidenziano percorsi di sviluppo sia orizzontali gestione di aree di attivit a maggior complessit o eterogenee che ve
102. lla gestione dei processi di approvvigionamento Da queste due anime deriva la necessit di sviluppare processi formativi sinergici tra mondo della formazione istituzionalizzato ed impresa al fine di generare precedentemente all entrata nel mondo del lavoro una base metodologica tecnica e di consapevolezza di ruolo che verr poi sviluppata e rafforzata tramite l esperienza operativa diretta In particolare gli ambiti in cui si delinea come fondamentale il lavoro precedente all entrata nel mondo del lavoro sono da ricercarsi nel preparare un base culturale metodologica strumenti operativi strumenti informativi metodologie operative costruzione di linguaggio professionale comprensione dei processi concetto di standard di qualit sviluppo di una sensibilit anche economica ed approfondimento di modelli previsionali per razionalizzare gli aspetti di approvvigionamento elementi metodologici legati ai sistemi qualit Gli apprendimenti legati ai contesti operativi si concentrano su obiettivi legati al ulteriore sviluppo sensibilit economica contestualizzandola all ambito di lavoro approfondimento delle specificit di settore acquisizione di procedure e azioni coerenti con i sistemi qualit Anche per quanto riguarda questo ruolo come in altri profili di natura tecnico operativa viene evidenziato come per l impresa sia molto importante che il lavoratore in ingresso abbia gi maturato lungo il suo i
103. lla macchina 1 3 Network Occupazione Lecco Profili Professionali 131 PROFILO PROFILO SOMLEIENZA JUNIOR SENIOR G Adottare un comportamento orientato alla sicurezza 4 5 H Gestire o controllare la sicurezza dei macchinari 2 5 I Eseguire la spuntatura 2 4 5 junior J Infilare nei macchinari il filo da trasformare 2 4 5 Senior K Avviare e condurre i macchinari 2 5 L Scaricare i materiali trafilati 2 2 M Passare prendere le consegne dal turno successivo precedente 1 5 4 PROFILO PROFILO CONOSCENZA JUNIOR SENIOR F Conoscere le regolamentazioni relative alla sicurezza sul luogo di l 3 3 5 avoro G Conoscere i dispositivi di protezione individuale previsti 3 3 5 junior senior H Conoscere i processi produttivi 2 4 I Conoscere i dispositivi di protezione collettivi 3 3 5 Network Occupazione Lecco Profili Professionali 132 PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR F Controllare la qualit del processo e del prodotto 3 4 G Effettuare rilievi calcoli o misurazioni 3 4 p gt junior H Utilizzare strumenti di misurazione calibro micrometro 3 3 senior I Compilare o controllare le schede di lavorazione 2 3 J Svolgere attivit di manutenzione ordinaria su attrezzature 2 4 impianti o macchinari PROFILO PROFILO CONOSCENZA JUNIOR SENIOR D Conoscere gli indicatori di qualit
104. manutenzione del macchinario oltre che del confezionamento Significativo l innalzamento delle richieste di attenzione e precisione quando il prodotto confezionato entra in contatto con l utilizzatore finale incidenza sulla qualit percepita Network Occupazione Lecco Profili Professionali 185 ATTREZZISTA ADDETTO COSTRUZIONE STAMPI L addetto alla costruzione di stampi realizza attrezzature e stampi che verranno utilizzati all interno del processo produttivo inserendoli all interno di una macchina o di un impianto per rendere possibile una determinata lavorazione Partendo dal disegno tecnico quest addetto esegue la tracciatura meccanica sul metallo in seguito passa alla sagomatura del pezzo effettua eventuali trattamenti termici sugli attrezzi sulle matrici e sui calibri Assembla gli stampi verificandone la corretta funzionalit registra i dati tecnici e monta lo stampo nella macchina ne verifica il risultato ed effettua le modifiche nel caso sia necessario CARATTERISTICHE DEL SETTORE ECONOMICO DI RIFERIMENTO L addetto alla costruzione di stampi si inserisce in contesti organizzativi di diverse dimensioni E un operatore del settore metalmeccanico in genere collocato nei livelli pi alti delle categorie operaie Egli trova impiego all interno di imprese meccaniche nel reparto attrezzeria Durante il suo lavoro si relaziona costantemente con disegnatori e progettisti che forniscono il disegno dell attrezzatur
105. mpetenze servono alle aziende e come possono essere sviluppate dalla formazione Quali aspetti delle competenze richieste opportuno che vengano formate in situazione professionale Durante gli incontri realizzati stato chiesto ai partecipanti di esprimere due valori di rilevanza relativi alle singole competenze e conoscenze prese in esame che nei desiderata delle aziende dovrebbero essere presenti nei collaboratori all inizio della propria esperienza professionale PROFILO JUNIOR e in quelli che hanno raggiunto un completo grado di autonomia nel ruolo PROFILO SENIOR L obiettivo di chiedere di Indicare due valori da ricercarsi nella volont di evidenziare sia la base di competenze cercata delle imprese nella fase iniziale di un processo di integrazione professionale sia le aree di competenze di ulteriore sviluppo in cui la dimensione di formazione in situazione permette un ambito pi adeguato La scala dei valori proposta va da un punteggio minimo di 0 ad un punteggio massimo di 5 dove O rappresenta la completa non rilevanza della competenza nel profilo preso in esame e 5 il massimo grado di rilievo grafici posti a lato delle tabelle sintetizzano la percezione che l impresa esprime relativamente alle aspettative che una determinata competenza si costruisca si rimodelli e si sviluppi in contesti formativi precedenti all entrata dell individuo nel mondo del lavoro o successivi a questo momento Network Occupazio
106. mpilare i DDT RYAVATO N BP KO7 YSIS rendere operativa la cassa gestire pagamenti in contanti o con altri metodi di pagamento gestire la documentazione della cassa registro corrispettivi libretto di dotazione cassa distinte di pagamento prima nota di cassa gestire le fidelity card e le promozioni aziendali cartelli pubblicitari informativi cartellini prezzo GESTIONE DEI CLIENTI NELL ACQUISTO adeguare l immagine personale allo stile dell azienda raccogliere le esigenze del cliente individuare bisogni del cliente descrivere le caratteristiche tecniche e uso dei prodotti verificare la soddisfazione del cliente risolvere reclami di competenza Network Occupazione Lecco Profili Professionali GESTIONE MAGAZZINO Curare l ordine e la pulizia del magazzino inventariare i prodotti in arrivo ed in uscita controllare la congruenza fra consegne e documenti prezzare la merce compilare i DDT PREDISPOSIZIONE DELL AREA DI VENDITA curare ordine e pulizia degli spazi espositivi riordinare la merce in ottica di rotazione del prodotto rifornire la merce mancante prevenire il furto e i danni al prodotto causati dal cliente predisporre cartelli pubblicitari informativi cartellini prezzo ALLESTIMENTO VETRINA predisporre l allestimento vetrinistico realizzare decorazioni predisporre cartelli pubblicitari informativi cartellini prezzo GESTIONE DEI CLIENTI NELL ACQUISTO adeguare l immagine perso
107. nale allo stile dell azienda raccogliere le esigenze del cliente individuare bisogni del cliente descrivere le caratteristiche tecniche e uso dei prodotti verificare la soddisfazione del cliente risolvere reclami di competenza GESTIONE OPERAZIONI DI CASSA rendere operativa la cassa gestire pagamenti in contanti o con altri metodi di pagamento gestire la documentazione della cassa registro corrispettivi libretto di dotazione cassa distinte di pagamento prima nota di cassa gestire le fidelity card e le promozioni aziendali Network Occupazione Lecco Profili Professionali SCHEMA DELLE COMPETENZE DEL COMMESSO Cosa devono essere in grado di fare i lavoratori junior per inserirsi positivamente in azienda Quali competenze servono alle aziende e come possono essere sviluppate dalla formazione Quali aspetti delle competenze richieste opportuno che vengano formate in situazione professionale Durante gli incontri realizzati stato chiesto ai partecipanti di esprimere due valori di rilevanza relativi alle singole competenze e conoscenze prese in esame che nei desiderata delle aziende dovrebbero essere presenti nei collaboratori all inizio della propria esperienza professionale PROFILO JUNIOR e in quelli che hanno raggiunto un completo grado di autonomia nel ruolo PROFILO SENIOR L obiettivo di chiedere di Indicare due valori da ricercarsi nella volont di evidenziare sia la base di competenze cercata delle
108. namento 3 4 5 E gt junior senior C Applicare i criteri di conservazione 3 5 D Applicare le normative HACCP relative alla conservazione e sila sula 2 5 5 allo stoccaggio di prodotti alimentari PROFILO PROFILO CONOSCENTI JUNIOR SENIOR A Conoscere le tipologie di conservazione degli alimenti 4 4 B Conoscere i principi di stoccaggio 3 4 ii senior C Norme igieniche sullo stoccaggio degli alimenti 4 5 D Principi di rotazione dei prodotti 3 5 4 Network Occupazione Lecco Profili Professionali 142 CONCLUSIONI Il profilo del cameriere si caratterizza sia per i contenuti tecnici conoscenza prodotti conoscenza processi produttivi sia per le dimensioni comportamentali gestione cliente approccio consulenziale risoluzione problemi Sicuramente sia i contesti scolastico formativo sia operativo professionale contribuiscono alla formazione di approfondite competenze necessarie al corretto sviluppo della professionalit Le necessit di professionalit richieste dal ruolo suggeriscono alcune strategie fondate su attivit di alternanza scuola lavoro su modelli formativi che riproducano in ambiente protetto il contesto organizzativo professionale e sulla focalizzazione in ambiente formativo di quelle competenze generali sui processi e sui prodotti che verranno poi specializzate e adattate ai contesti professionali In particolare si evidenzia come gli ambiti e i contesti preceden
109. ne Lecco Profili Professionali SCHEMA DELLE AREE DI ATTIVIT DEL DISEGNATORE INDUSTRIALE Raccogliere dal cliente informazioni sulla sua idea del prodotto Preparare l elenco dei materiali Elaborare il progetto definitivo Disegnare uno schizzo del prodotto tramite il sistema CAD Predisporre le specifiche aggiornate in base alle scelte indicazione del cliente Calcolare i costi complessivi Produrre l elenco di dettaglio dei componenti speciali e standard Acquisire i dati da cliente schede e normative tecniche schizzo disegno CAD Illustrare al cliente l idea progettuale e le soluzioni alternative lele tali i o 91 tempistiche per lo sviluppo del progetto esecutivo Predisporre la distinta base dei componenti Elaborare le specifiche del progetto Disegnare tramite il sistema CAD ipotesi progettuali alternativi varianti Pianificare le tempistiche per l esecuzione del prodotto Calcolare i parametri macchina per la lavorazione con macchine utensili Consultare i cataloghi dei componenti compresi quelli online Illustrare il progetto preliminare al cliente Illustrare il progetto definitivo completo di tempi e costi al cliente Creare tramite il sistema CAM il percorso utensili Preparare distinte dei materiali e dei componenti d acquisto Predisporre il progetto preliminare Preparare l elenco con la sequenza dei disegni esecutivi Elaborare tramite
110. ne Lecco Profili Professionali PROFILO PROFILO COMECIENZA JUNIOR SENIOR E Produrre la documentazione corretta per la gestione dei rapporti 3 4 con enti esterni i a 4 n ni junior F Utilizzare il sistema gestionale aziendale 2 5 4 senior c b G Raccogliere informazioni e dati funzionali alla gestione della 3 45 documentazione PROFILO PROFILO CONOSCENZA JUNIOR SENIOR A Conoscere la struttura di un sistema gestionale 2 4 5 5 R 4 junior senior b B Conoscere la normativa relativa alla dimensione f nia 3 5 4 5 fiscale economica di un impresa Network Occupazione Lecco Profili Professionali PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR A Raccogliere i dati che permettono la composizione del 3 45 bilancio d 58 4 F junior B Redigere la documentazione relativa alla creazione del bilancio 2 5 4 senior c b C Creare reportistica ad hoc per diffondere i dati di sintesi del i f E A 3 4 5 bilancio alle diverse funzioni aziendali PROFILO PROFILO CONCISA JUNIOR SENIOR a A A Conoscere gli elementi che compongono il bilancio 2 4 5 junior senior b B Conoscere normativa e regolamenti correlati 3 5 4 5 Network Occupazione Lecco Profili Professionali PROFILO PROFILO COMCETENZA JUNIOR SENIOR A Effettuare i pagamenti relativi ai vari adempimenti fiscali 3 4 5 5 B Veri
111. no prevalentemente nel grado di difficolt tecnica delle lavorazioni da realizzare FOCUS DEL RUOLO PROFESSIONALE Il ruolo descritto si focalizza su alcune aree Precisione e concentrazione Competenze tecniche sulle lavorazioni meccaniche Capacit di rappresentazione spaziale Cultura della qualit Disponibilit oraria EVOLUZIONE Si evidenziano elementi di evoluzione legati prevalentemente al cambiamento dei materiali lavorati e delle tecnologie utilizzate che determina cambiamenti delle tecniche di produzione modificando il ruolo di chi si occupano del processo costruttivo Network Occupazione Lecco Profili Professionali TECNICO INFORMATICO La figura del tecnico informatico trova collocazione in situazioni professionali molto distanti tra loro che ne caratterizzano la funzione e di conseguenza la necessit di competenza Tipicamente il tecnico informatico pu inserirsi in due contesti differenti nella funzione information amp communication technology di un azienda Cio in quella funzione aziendale che analizza i processi aziendali definisce i requisiti funzionali degli strumenti informativi definisce gli standard metodologici e tecnologici di riferimento organizza e gestisce il funzionamento quotidiano dei sistemi informativi in una software house o in una societ di consulenza Cio in quelle organizzazioni che sviluppano sistemi e software per conto di un cliente In relazione a
112. no inseguire obiettivi relativi alla conoscenza di regole di conservazione di particolari prodotti alimentari alla formazione di basi metodologiche e di processo lettura di documentazione produttiva registrazione attivit di produzione alla conoscenza dei vari processi di controllo qualit alla conoscenza di indicatori economici di produttivit Gli apprendimenti legati ai contesti operativi si concentrano su obiettivi legati all acquisizione delle prassi operative CONTESTO E RELATIVE VARIABILI L addetto al confezionamento di prodotti industriali si colloca all interno di imprese di piccole medie e grandi dimensioni Le variabili che influenzano il ruolo professionale si concentrano prevalentemente nei livelli di automazione del processo di confezionamento nella realizzazione di attivit legate al controllo qualit e nella destinazione del prodotto confezionato FOCUS DEL RUOLO PROFESSIONALE Il ruolo descritto si focalizza su alcune aree Precisione Resistenza alla ripetizione Attenzione qualitativa Livelli di incidenza sul cliente qualit percepita Attenzioni igieniche industria alimentare EVOLUZIONE L evoluzione dei materiali utilizzati e delle tecnologie ha determinato dei cambiamenti delle tecniche di confezionamento modificando i ruoli che si occupano della gestione di questo processo Sempre pi di frequente alla figura di addetto viene richiesto di occuparsi di una prima
113. no la percezione che l impresa esprime relativamente alle aspettative che una determinata competenza si costruisca si rimodelli e si sviluppi in contesti formativi precedenti all entrata dell individuo nel mondo del lavoro o successivi a questo momento Network Occupazione Lecco Profili Professionali 181 PROFILO PROFILO CCMEGIENZA JUNIOR SENIOR A Caricare i materiali sulla macchina confezionatrice 1 5 5 3 5 4 B Avviare gli impianti di confezionamento 1 4 5 junior senior c b C Monitorare il corretto funzionamento degli impianti 1 4 PROFILO PROFILO CONOSCENZA JUNIOR SENIOR a A Conoscere le documentazioni di produzione 1 4 5 2 junior senior b B Conoscere principi di logistica 2 3 5 Network Occupazione Lecco Profili Professionali 182 PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR A Realizzare le procedure relative al corretto confezionamento dei 1 4 prodotti B Applicare le norme previste dal sistema HACCP nel caso di 3 4 prodotti alimentari l junior senior C Registrare le attivit produttive 2 5 D Registrare le non conformit 2 5 PROFILO PROFILO SONUCA JUNIOR SENIOR A Conoscere le norme relative alla conservazione dei prodotti 3 4 alimentari B Conoscere principali norme igieniche 3 5 4 5 b junior C Conoscere le norme previste dai sistemi HACCP 3 5 3 5 senior D Conoscere la documentazi
114. noscenza dei vari processi di controllo qualit alla conoscenza delle normative legate alla gestione degli appalti Gli apprendimenti legati ai contesti operativi si concentrano su obiettivi legati ad un approfondimento specifico ed operativo delle fasi di organizzazione valutazione economica approvvigionamento controllo qualit e supervisione sulla sicurezza alle prassi e metodologie operative CONTESTO E RELATIVE VARIABILI Il tecnico di cantiere si colloca all interno di imprese di costruzioni di diverse dimensioni e specificit operative Le variabili che influenzano il ruolo professionale si concentrano prevalentemente nella tipologia di opere realizzate sui livelli di complessit dei progetti realizzati e sulle specifiche fasi operative su cui l operatore tende a concentrarsi FOCUS DEL RUOLO PROFESSIONALE Network Occupazione Lecco Profili Professionali 168 Il ruolo descritto si focalizza su alcune aree Continuo aggiornamento sia normativo che tecnico Capacit di risoluzione di problemi e di valutazione dei rischi sia economici che operativi Autorevolezza legata alle attivit di coordinamento Organizzazione del lavoro e gestione di attivit su multi progetto project management Contatto e collaborazione con altri professionisti del settore costruzione di linguaggio comune Cultura della qualit Sensibilit alla sicurezza EVOLUZIONE L evoluzione del ruolo sem
115. noscere gli strumenti di lavoro 4 4 5 i 4 junior senior b D Conoscere le preparazioni previste 4 5 Network Occupazione Lecco Profili Professionali PROFILO PROFILO COMEFTENZA JUNIOR SENIOR A Realizzazione di tutti i processi di produzione previsti 3 5 Fi junior senior B Verifica del risultato rispetto agli standard attesi 3 5 PROFILO PROFILO CONOSCENZA JUNIOR SENIOR A Conoscere le ricette e le preparazione 3 4 5 4 junior senior B Conoscere le variabili che intervengono nelle singole preparazioni 3 4 Network Occupazione Lecco Profili Professionali PROFILO PROFILO COMEFTENEA JUNIOR SENIOR A Realizzazione di tutti i processi di riassetto dei locali produttivi 4 5 a 5 4 junior B Realizzazione di tutti i processi di pulizia degli strumenti operativi 4 5 dand c b C Verificare la conformit degli standard di riassetto e di pulizia 3 5 PROFILO PROFILO CONOSCENZA JUNIOR SENIOR A Conoscere le modalit e i processi di lavaggio degli strumenti di 3 3 5 a lavoro 4 junior gt senior b B Conoscere norme igienico sanitarie 3 4 Network Occupazione Lecco Profili Professionali CONCLUSIONI Il profilo del cuoco si caratterizza per l aumento di specializzazione che avviene successivamente all inserimento nel mondo del lavoro di conseguenza il contesto operativo risulta essere particolarment
116. noscere il funzionamento di parti elettriche elettroniche 3 4 a 5 4 B Conoscere metodologie di ricerca guasti 1 3 gt junior senior b C Conoscere gli strumenti di diagnostica 3 5 4 5 Network Occupazione Lecco Profili Professionali 174 PROFILO PROFILO OAERTN JUNIOR SENIOR Conoscere ed utilizzare gli strumenti e le tecniche di misura e di di S 3 4 5 controllo specifici per apparecchi elettrici i Leggere e interpretare la documentazione tecnica di pertinenza 2 4 5 gt junior senior Scegliere i materiali ed i componenti necessari 2 5 4 Eseguire le lavorazioni meccaniche necessarie alle attivit di 2 3 5 riparazione i PROFILO PROFILO CONOSCENZA JUNIOR SENIOR Conoscere le caratteristiche tecnologiche dei materiali e dei 1 4 5 5 prodotti 4 junior senior Conoscere gli elementi di base dell elettrotecnica e 3 5 4 5 dell elettronica i Network Occupazione Lecco Profili Professionali 175 PROFILO PROFILO COMEETENZA JUNIOR SENIOR A Saper controllare le riparazioni eseguite e saper eseguire una 3 45 prova di ripristino i Lie 4 B Registrare sulla documentazione tecnica le fasi del lavoro ed i 2 4 gt junior risultati senior c b C Conoscere ed utilizzare gli strumenti e le tecniche di misura e di 3 4 controllo specifici per apparecchi elettrici PROFILO PROFILO CONOSCENZA JUNIOR SENIOR A Conoscere i documenti di regis
117. nte in imprese edili anche se a volte i percorsi di sviluppo professionale crescono verso una dimensione autonoma imprenditoriale Network Occupazione Lecco Profili Professionali 107 SCHEMA DELLE AREE DI ATTIVIT DEL MURATORE ALLESTIMENTO DELL AREA DI LAVORO preparare le aree di lavoro di deposito e la relativa logistica curare ordine pulizia e sicurezza del posto di lavoro allestire le opere provvisionali REALIZZARE OPERE DI PREPARAZIONE E COMPLETAMENTO eseguire i movimenti di terra eseguire demolizioni di opere verticali e orizzontali posare elementi prefabbricati eseguire canalizzazioni per canali d alimentazione o di scarico con la posa di tubi o canali con relativi pozzi prefabbricati EFFETTUAZIONE DI TRACCIATURE E REALIZZAZIONE DI MURATURE ESTERNE ED INTERNE ED INTONACI eseguire la tracciatura di opere in muratura costruire murature controllare verticalit orizzontalit squadra e misure eseguire il confezionamento di malte ed intonaci eseguire la posa in opera di malte ed intonaci EFFETTUAZIONE DI TRACCIATURE E REALIZZAZIONE OPERE IN CEMENTO ARMATO eseguire la tracciatura di opere in cemento armato sagomare le barre di armatura preparare le casseforme posare le barre di armatura eseguire i getti disarmare Network Occupazione Lecco Profili Professionali 1 ALLESTIMENTO DELL AREA DI LAVORO preparare le aree di lavoro di deposito e la relativa logi
118. nti Verificare il rispetto del programma tecnico economico Preparare la configurazione degli spazi logistici del cantiere edile Elaborare il piano di approvvigionamento delle forniture Verificare periodicamente lo stato di avanzamento dei IE0 d Eseguire il tracciamento dell opera edile Organizzare la tempistica di esecuzione piani di EWO KOJ Verificare periodicamente la qualit dei manufatti edili realizzati Eseguire misurazioni in cantiere Organizzare i mezzi messi a disposizione Preparare preventivi e offerte Elaborare i conteggi di quantit ed economici Stabilire le fasi tecnico operative dei lavori Organizzare il personale assegnato distribuzione dei compiti Redigere computi metrici Calcolare i costi delle singole lavorazioni Network Occupazione Lecco Profili Professionali S ER hh NH Oo Visionare il progetto tecnico Preparare la configurazione degli spazi logistici del cantiere edile Eseguire il tracciamento dell opera edile Eseguire misurazioni in cantiere Stabilire le fasi tecnico operative dei lavori Organizzare il personale assegnato distribuzione dei compiti Organizzare i mezzi messi a disposizione Organizzare la tempistica di esecuzione piani di lavoro Elaborare il piano di approvvigionamento delle forniture Concordare ordini e acquisti con gli uffici dell azienda competenti Verificare il rispetto del programma tecnico economico
119. o La scala dei valori proposta va da un punteggio minimo di 0 ad un punteggio massimo di 5 dove O rappresenta la completa non rilevanza della competenza nel profilo preso in esame e 5 il massimo grado di rilievo I grafici posti a lato delle tabelle sintetizzano la percezione che l impresa esprime relativamente alle aspettative che una determinata competenza si costruisca si rimodelli e si sviluppi in contesti formativi precedenti all entrata dell individuo nel mondo del lavoro o successivi a questo momento Network Occupazione Lecco Profili Professionali 163 PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR Interpretare disegni tecnici 4 4 5 a 5 Pianificare lo sviluppo del cantiere secondo i processi di realizzazione di un opera edile fasi tecnologie di lavorazione 3 5 uni to sun a junior caratteristiche materiali e macchinari utilizzati b senior Estrapolare dal disegno tecnico le informazioni e le misure per il 3 5 5 tracciamento c Applicare le tecniche di tracciamento dell opera edile da 3 4 realizzare PROFILO PROFILO CONOSCENZA JUNIOR SENIOR Conoscere Il disegno tecnico architettonico strutturale 4 5 impiantistico T 4 Conoscere le tecniche organizzative e processi di realizzazione di Di un opera edile fasi tecnologie di lavorazione caratteristiche 3 4 5 VENIRE materiali e macchinari utilizzati senior c b Conoscere tecniche di tracciamento dell opera
120. o alla fusione Poi il materiale viene spinto verso un foro di uscita che sagomato secondo la forma che si vuol ottenere CARATTERISTICHE DEL SETTORE ECONOMICO DI RIFERIMENTO Il settore economico in cui si sviluppa la professione caratterizzato da continua evoluzione tecnica tecnologica soprattutto per quanto riguarda le materie prime e i semilavorati mentre le tecniche produttive risultano essere meno soggette a continue evoluzioni I livelli di automazione degli impianti tendono ad influenzare particolarmente le caratteristiche di operativit del lavoratore in particolare per quanto riguarda attrezzature complementari agli impianti stampi circuiti idraulici e software di controllo della macchina PERCORSO DI SVILUPPO PROFESSIONALE Chi occupa questo ruolo professionale si inserisce inizialmente nei contesti lavorativi con una dimensione esecutiva Pu assumere via via maggiori margini di responsabilit soprattutto per quanto riguarda le attivit di coordinamento della produzione Svolge la sua attivit in una dimensione tipicamente dipendente Network Occupazione Lecco Profili Professionali SCHEMA DELLE AREE DI ATTIVIT DELL ADDETTO ALLO STAMPAGGIO DI MATERIE PLASTICHE Ricercare o scegliere le attrezzature e i materiali Controllare la qualit del processo e del prodotto Effettuare rilievi calcoli o misurazioni Preparare le attrezzature necessarie D per la lavorazione 7 E
121. o di rilievo I grafici posti a lato delle tabelle sintetizzano la percezione che l impresa esprime relativamente alle aspettative che una determinata competenza si costruisca si rimodelli e si sviluppi in contesti formativi precedenti all entrata dell individuo nel mondo del lavoro o successivi a questo momento Network Occupazione Lecco Profili Professionali PROFILO PROFILO COMEGIENZA JUNIOR SENIOR A Individuare la sequenza delle fasi di lavoro per installazione 3 5 4 impianti elettrici B Valutare la correlazione con il lavoro di altri professionisti i or i E 2 4 nell installazione di impianti elettrici C Interpretare le indicazioni del responsabile dei lavoro per 3 5 o l installazione di impianti elettrici Junior D Adottare i dispositivi di sicurezza e comportamenti conformi alle 5 5 senior normative sulla sicurezza E Interpretare istruzioni di montaggio di impianti elettrici 3 4 5 F Utilizzare strumenti di misura tester 3 4 PROFILO PROFILO SONCOCENZA JUNIOR SENIOR A Modalit descrittive di processi di lavoro 4 4 B Tipologie di materiali elettrici e attrezzature di settore 3 5 4 C Utilizzo della strumentazione di settore 3 4 uni junior D Simbologia schemi elettrici e modalit interpretativa di un 4 4 ami progetto E Principali caratteristiche degli impianti 2 4 5 F Tecnica di verifica di impianti elettrici 3 5 4 Network Occupazione L
122. offerta PERCORSO DI SVILUPPO PROFESSIONALE L analisi dei consueti percorsi di sviluppo professionale mette in evidenza come esistano iter di crescita verticale e o di specializzazione orizzontale Tipicamente l evoluzione verticale del ruolo dell elettricista si realizza verso ruoli di maggior responsabilit sul cantiere oppure verso un percorso di costruzione imprenditoriale Per quanto riguarda invece la dimensione di sviluppo orizzontale del ruolo si aprono percorsi di specializzazione tecnica legati alla progettazione ed installazione delle diverse tipologie di impianti Network Occupazione Lecco Profili Professionali 152 SCHEMA DELLE AREE DI ATTIVIT DELL ELETTRICISTA Preparare i materiali e attrezzature in base alla lista o in base alle modalit aziendali Posare apparecchiature e corpi illuminanti Posare in opera i quadri elettrici Ricavare dallo schema i dati per l installazione e la manutenzione Montare le apparecchiature fine corsa dispositivi domotici ecc e i vari corpi illuminanti Eseguire i collegamenti in base allo schema Collaudare gli impianti Eseguire schizzi e o tracce Impiegare gli strumenti di misura per la verifica del funzionamento dell impianto Realizzare chiusure pedonali ed automazioni Realizzare cabine MT BT Posare le tubazioni le cassette di derivazione e le scatole portafrutto nel rispetto delle quote Installare i quadri elettrici con
123. ologica strumenti operativi strumenti informativi metodologie operative costruzione di linguaggio professionale comprensione dei processi concetto di standard interprofessionalit allenare alcuni comportamenti volti all esplorazione del bisogno di diversi interlocutore Il ruolo si configura come nodo di collegamento tra diversi stakeholder sia interni che esterni all impresa cliente ufficio tecnico produzione sviluppo di una sensibilit anche economica capacit di lavoro in team in particolar modo con altri professionisti appartenenti ad altre funzioni aziendali elementi metodologici legati ai sistemi qualit approfondimento degli elementi caratterizzanti l ambito del disegno tecnico anche realizzato con metodi tradizionale ritenuti metodologicamente pi formativi Gli apprendimenti legati ai contesti operativi si concentrano su obiettivi legati allo ulteriore sviluppo sensibilit economica contestualizzandola all ambito di lavoro miglioramento della dimensione tecnica operativa approfondimento delle specificit di settore acquisizione di procedure e azioni coerenti con i sistemi qualit Network Occupazione Lecco Profili Professionali IDRAULICO POSATORE DI IMPIANTI TERMICI IDRAULICI E DI CONDIZIONAMENTO L idraulico posatore di apparecchi termici idraulici e di condizionamento realizza varie tipologie di impianti termici idraulici igienico sanitari solari termici geotermici e di
124. onale sia richiesta un continuo aggiornamento Inoltre singolarit della professione sono ritmi lavorativi molto intensi e orari lavorativi molto ampi e poco tradizionali picchi di attivit lavorativa si collocano nelle giornate festive e gli orari di servizio possono svilupparsi su un lasso di tempo molto ampio durante la giornata PERCORSO DI SVILUPPO PROFESSIONALE Il ruolo del cuoco tende generalmente ad evolversi nel ruolo di Chef cio di un supervisore che ha la responsabilit di coordinamento di tutte le attivit che si svolgono nelle cucine ed ha il compito di organizzare e coordinare il lavoro dei cuochi degli aiuto cuochi e degli inservienti di cucina Il cuoco inizia la sua carriera in forma tipicamente dipendente ma spesso nel corso del suo sviluppo professionale tende ad aumentare i livelli di responsabilit e non raro che sfoci in una dimensione imprenditoriale o di completa gestione di una struttura di ristorazione Network Occupazione Lecco Profili Professionali SCHEMA DELLE AREE DI ATTIVIT DEL CUOCO Programmazione e controllo delle Conservazione degli scorte di derrate in li ti g funzione dei IMENA consumi prevedibili O l Azioni di a realizzazione dei processi di HEM produzione dei piatti Azioni di controllo di qualit degli alimenti approvvigionati Azioni di predisposizione del servizio di erogazione dei cibi Network Occupazione Lecco Profili Professionali
125. onali PROFILO PROFILO SOMCETENZA JUNIOR SENIOR A Effettuare i pagamenti relativi ai vari adempimenti 3 4 5 amministrativi j A B Verificare la correttezza del calcolo degli adempimenti 4 4 ina senior C Predisporre reportistica sugli adempimenti 3 4 D Raccogliere le informazioni necessarie alla gestione degli 3 45 adempimenti PROFILO PROFILO CONCISA JUNIOR SENIOR A Conoscere i vari adempimenti amministrativi 3 5 4 5 5 4 junior senior B Conoscere normativa di riferimento 3 5 4 5 Network Occupazione Lecco Profili Professionali CONCLUSIONI Il profilo di competenze del contabile fortemente legato all organizzazione di appartenenza Spesso in organizzazioni di medio piccole dimensioni il ruolo assume una connotazione esecutiva e di registrazione dati venendo di norma affiancato da un consulente esterno che elabora le informazioni legate all impresa In organizzazioni di pi grandi dimensioni il profilo invece assume caratteristiche maggiormente legate alla lettura e interpretazione dei dati Da sottolineare il fatto che oggi la contabilit gestita da software specifici quindi a livello informatico deve conoscere l utilizzo di programmi di fogli di calcolo e di archiviazione dati nonch sull uso di sistemi informatizzati per la gestione integrata dell impresa a livello sia economico finanziario che commerciale come l Enterprise Resource Planning ERP
126. one di registrazione delle attivit 1 4 produttive Network Occupazione Lecco Profili Professionali 183 PROFILO PROFILO COMERTENEA JUNIOR SENIOR A Saper verificare la conformit della qualit dei prodotti forniti 1 5 4 5 5 B Riconoscere la conformit non conformit dei prodotti 2 5 4 b junior Dare evidenza della conformit non conformit della materia 2 3 nior prima D Stoccare i prodotti confezionati 2 5 PROFILO PROFILO CONOSCENZA JUNIOR SENIOR A Conoscere gli indicatori di qualit 1 4 5 4 junior senior b B Conoscere i principi di logistica 3 3 Network Occupazione Lecco Profili Professionali 184 CONCLUSIONI Il profilo professionale dell addetto al confezionamento di prodotti industriali si caratterizza per la forte centratura sull operativit Il ruolo nello specifico non richiede il possesso di particolari competenze ma prevalentemente la capacit di esecuzione di procedure definite a monte Oltre ad occuparsi delle azioni che realizzano il confezionamento dei prodotti spesso di occupa di effettuare un ultimo controllo qualit prima dello stoccaggio delle merci I diversi livelli di automazione del processo modificano il ruolo tra le posizioni di forte operativit o centrate sulla supervisione e controllo degli impianti gestiti In particolare si evidenzia come gli ambiti e i contesti precedenti all entrata nel mondo del lavoro possa
127. ore sviluppo in cui la dimensione di formazione in situazione permette un ambito pi adeguato La scala dei valori proposta va da un punteggio minimo di 0 ad un punteggio massimo di 5 dove O rappresenta la completa non rilevanza della competenza nel profilo preso in esame e 5 il massimo grado di rilievo I grafici posti a lato delle tabelle sintetizzano la percezione che l impresa esprime relativamente alle aspettative che una determinata competenza si costruisca si rimodelli e si sviluppi in contesti formativi precedenti all entrata dell individuo nel mondo del lavoro o successivi a questo momento Network Occupazione Lecco Profili Professionali PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR Applicare le norme in materia di sicurezza sul lavoro 4 5 Leggere un disegno tecnico complesso e la relativa simbologia di 3 4 saldatura junior b Analizzare i documenti tecnici e le informazioni ricevute per la 4 5 A preparazione del piano di lavoro e della sequenza delle operazioni Prevedere i fenomeni di dilatazione dei metalli 2 3 5 PROFILO PROFILO CONOSCENZA JUNIOR SENIOR Norme in materia di sicurezza sul lavoro 4 4 Norme e simbologia del disegno tecnico 3 4 5 su b junior Tipologie e caratteristiche dei materiali utilizzati 3 5 4 senior Tipologie di saldatura e loro caratteristiche 4 5 Caratteristiche e parametri di dilatazione dei metalli nella 3 5 4 saldatura i
128. otti Allestire esteticamente gli spazi sala e bar Gestire il rapporto con il cliente Preparare piatti in sala nel caso di lavorazioni Preparare e servire caff cappuccini e bevande Caricare frigoriferi e banchi di somministrazione Curare l igiene personale e l abbigliamento Informare i colleghi sullo svolgimento del servizio Gestire le problematiche che si possono presentare durante il servizio Network Occupazione Lecco Profili Professionali 136 0 ONDUIANUNH NNNNEKEHHAKKKLKKAKKKKHKHhK NINO 0 ONDSDUBSUNDALO Predisporre e pulire dell ambiente di lavoro e di servizio Predisporre attrezzature Predisporre la mise en place Allestire esteticamente gli spazi sala e bar Caricare frigoriferi e banchi di somministrazione Curare l igiene personale e l abbigliamento Gestire il rapporto con il cliente Accogliere il cliente Indagare esigenze del cliente Presentare il menu del giorno Illustrare modalit preparazione de prodotti offerti Raccogliere le ordinazioni Predisporre i materiali occorrenti per lavorazioni in sala Preparare piatti in sala nel caso di lavorazioni Informare i colleghi sullo svolgimento del servizio Gestire le problematiche che si possono presentare durante il servizio Preparare e servire caff cappuccini e bevande Preparare e servire aperitivi alcolici ed analcolici e long drink Preparare e servire snack semplici cibi da fast lunch piat
129. perienza professionale PROFILO JUNIOR e in quelli che hanno raggiunto un completo grado di autonomia nel ruolo PROFILO SENIOR L obiettivo di chiedere di Indicare due valori da ricercarsi nella volont di evidenziare sia la base di competenze cercata delle imprese nella fase iniziale di un processo di integrazione professionale sia le aree di competenze di ulteriore sviluppo in cui la dimensione di formazione in situazione permette un ambito pi adeguato La scala dei valori proposta va da un punteggio minimo di 0 ad un punteggio massimo di 5 dove O rappresenta la completa non rilevanza della competenza nel profilo preso in esame e 5 il massimo grado di rilievo I grafici posti a lato delle tabelle sintetizzano la percezione che l impresa esprime relativamente alle aspettative che una determinata competenza si costruisca si rimodelli e si sviluppi in contesti formativi precedenti all entrata dell individuo nel mondo del lavoro o successivi a questo momento Network Occupazione Lecco Profili Professionali 189 PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR Saper interpretare ed analizzare sia un disegno tecnico in ogni 3 5 4 5 particolare Saper interpretare i fogli di lavoro 2 4 De junior Sapere interpretare la scheda per il controllo qualit 2 4 senior Crearsi un immagine mentale del prodotto buona capacit di 3 5 4 5 rappresentazione spaziale 9
130. petenza si costruisca si rimodelli e si sviluppi in contesti formativi precedenti all entrata dell individuo nel mondo del lavoro o successivi a questo momento Network Occupazione Lecco Profili Professionali utilizzo PROFILO PROFILO SOAPETENLA JUNIOR SENIOR Individuare le informazioni su schede di lavorazione che 3 45 contraddistinguono le operazioni produttive i Ricercare o scegliere le attrezzature e i materiali 1 4 Preparare le attrezzature necessarie per la lavorazione bobine 2 4 gt junior stampi filtri etici Controllare l efficienza di macchinari o attrezzature 2 4 Predisporre e dosare le materie prime secondo le richieste dalla 2 4 ricetta Realizzare le azioni di preparazione delle materie 3 4 5 prime asciugature riscaldamento 4 PROFILO PROFILO PONOC ENZA JUNIOR SENIOR Conoscere attrezzature stampi parti dell impianto 3 3 Conoscere le materie prime e semilavorati utilizzati nelle attivit 3 4 di stampaggio Conoscere le variabili che influenzano le attivit di preparazione 3 5 4 junior temperatura pressione umidit i senior Conoscere le attrezzature per la preparazione delle materie prime 2 4 asciugatori camere a pressione forni Conoscere gli strumenti informativi schede tecniche manuali di 2 5 4 Network Occupazione Lecco Profili Professionali PROFILO PROFI
131. piccola impresa invece il ruolo assume da subito compiti molto eterogenei e diversificati ma le attivit pi complesse vengono poi spesso gestite in outsourcing Il percorso di carriera classico del contabile all interno di un azienda si sviluppa verticalmente verso livelli di maggior responsabilit e verso maggiore complessit nelle funzioni che realizza Pu operare sia all interno dell azienda che all esterno come consulente Network Occupazione Lecco Profili Professionali SCHEMA DELLE AREE DI ATTIVIT DEL CONTABILE Curare i rapporti con enti o soggetti esterni es agenzie delle entrate istituti previdenziali ecc Curare i rapporti con gli istituti bancari Gestire o controllare la Elaborare buste paga ACTE Eseguire adempimenti amministrativi Redigere e controllare il bilancio Gestire gli adempimenti fiscali Network Occupazione Lecco Profili Professionali Curare i rapporti con enti o soggetti esterni es agenzie delle entrate istituti previdenziali ecc Curare i rapporti con gli istituti bancari Redigere e controllare il bilancio Gestire gli adempimenti fiscali Gestire o controllare la contabilit Elaborare buste paga Eseguire adempimenti amministrativi NES er AR Network Occupazione Lecco Profili Professionali SCHEMA DELLE COMPETENZE DEL CONTABILE Cosa devono essere in grado di fare i lavoratori junior per inserirsi positivamente in azienda Quali co
132. precedenti all entrata nel mondo del lavoro possano inseguire obiettivi relativi alla sensibilizzazione al ruolo operativo fornendo al lavoratore chiavi di lettura della realt professionale all approfondimento di una dimensione tecnico metodologica tecniche di vendita tecniche di esposizione conoscenza di elementi caratterizzanti la dimensione economica elementi di logistica metodi e tecniche di comunicazione tecniche di promozione Gli apprendimenti legati ai contesti operativi si concentrano su obiettivi legati agli elementi di specializzazione del settore di appartenenza caratteristiche del prodotto mercato di riferimento gamma bisogni espressi dal cliente allo sviluppo sensibilit economica elementi che rappresentano l andamento economico del punto vendita allo sviluppo di capacit di lavorare in gruppo gestione collaboratori team work allo sviluppo di capacit gestionali indicatori di prestazione definizione degli standard di servizio Network Occupazione Lecco Profili Professionali CONTABILE Il contabile quella figura che si occupa di eseguire tutte le operazioni relative all elaborazione e alla registrazione di ogni movimento contabile di un impresa Pi nel dettaglio sono suoi compiti specifici la tenuta della prima nota e di cassa la gestione delle entrate e dei pagamenti la redazione delle scritture contabili di base e dei relativi registri la stesu
133. previsto la costruzione di mappe di competenze di ogni singolo profilo al fine di supportare la successiva fase di indagine INCONTRI CON LE IMPRESE La terza fase di ricerca ha visto la realizzazione di una serie di incontri con imprenditori tecnici professionisti del mondo economico lecchese con l obiettivo partendo dalle mappe di competenza precedentemente realizzate di esplorare il loro fabbisogno di competenze sia nel momento di ingresso nel mondo del lavoro PROFILO JUNIOR sia nella fase in cui il lavoratore raggiunge un completo livello di autonomia professionale PROFILO SENIOR SINTESI E COSTRUZIONE DEI PROFILI DI COMPETENZA L ultima fase ha avuto lo scopo di schematizzare e rielaborare gli elementi e gli spunti emersi durante gli incontri sintetizzandoli nel presente documento Network Occupazione Lecco Profili Professionali SCHEMA DEI PROFILI DI COMPETENZE Ogni profilo presenta una sintetica descrizione del ruolo analizzato dove vengono evidenziate le caratteristiche della posizione le prospettive di sviluppo professionale alcune caratteristiche del settore economico di riferimento le aree di attivit che tipicamente il professionista chiamato a svolgere delle maschere tabelle che evidenziano le competenza prese in esame evidenziando tramite un punteggio la rilevanza in entrata nel mondo del lavoro profilo junior e il bisogno di sviluppo ulteriore profilo senior le rappresentazioni
134. quenza delle operazioni Misurare i componenti Impostare i parametri di saldatura Verificare la funzionalit degli strumenti di saldatura Controllare i processi produttivi Saldare componenti metallici Sbavare componenti metallici Smerigliare componenti metallici 10 Applicare trattamenti anticorrosivi sulla superficie 11 Effettuare i controlli non distruttivi 12 Effettuare i controlli distruttivi OCONDUBSUNE Network Occupazione Lecco Profili Professionali 146 SCHEMA DELLE COMPETENZE DEL SALDATORE Cosa devono essere in grado di fare i lavoratori junior per inserirsi positivamente in azienda Quali competenze servono alle aziende e come possono essere sviluppate dalla formazione Quali aspetti delle competenze richieste opportuno che vengano formate in situazione professionale Durante gli incontri realizzati stato chiesto ai partecipanti di esprimere due valori di rilevanza relativi alle singole competenze e conoscenze prese in esame che nei desiderata delle aziende dovrebbero essere presenti nei collaboratori all inizio della propria esperienza professionale PROFILO JUNIOR e in quelli che hanno raggiunto un completo grado di autonomia nel ruolo PROFILO SENIOR L obiettivo di chiedere di Indicare due valori da ricercarsi nella volont di evidenziare sia la base di competenze cercata delle imprese nella fase iniziale di un processo di integrazione professionale sia le aree di competenze di ulteri
135. r b B Conoscere la gamma prodotto servizio 2 4 Network Occupazione Lecco Profili Professionali CONCLUSIONI Il profilo dell addetto marketing e vendite si contraddistingue nell avere contorni meno definiti rispetto al altri ruoli esaminati Apparentemente un ruolo che sta a cavallo tra la tradizionale funzione commerciale e la funzione marketing e che tende a trovare una sua collocazione all interno di piccole medie imprese che necessitano maggiormente di strutturare le proprie funzioni di vendita e di lettura dei mercati di riferimento In aziende pi strutturate spesso si richiede invece all operatore la capacit di specializzarsi nell uno o nell altro ambito In questo caso le aspettative di creazione di competenze che l impresa riversa nelle fasi precedenti all inserimento professionale si orientano verso la costruzione di metodi e modelli interpretativi ed operativi In particolare si evidenzia come gli ambiti e i contesti precedenti all entrata nel mondo del lavoro possano inseguire obiettivi relativi alla sensibilizzazione al ruolo operativo fornendo al lavoratore chiavi di lettura della realt professionale al preparare un base culturale metodologica strumenti operativi strumenti informativi metodologie operative costruzione di linguaggio professionale all approfondimento di una dimensione tecnico operativa modelli operativi di vendita pianificazione delle azioni di vendita
136. ra del bilancio e la predisposizione degli adempimenti fiscali e previdenziali Nello svolgimento del suo lavoro l addetto alla contabilit supportato dall utilizzo di software gestionali spesso realizzati da software house su misura delle esigenze dell azienda Il contabile deve possedere una conoscenza approfondita delle regole che disciplinano la contabilit generale e fiscale di un impresa ma anche solide basi di contabilit analitica e sapere perfettamente quali sono le procedure di budgeting comprese le tecniche di stesura dei bilanci preventivi CARATTERISTICHE DEL SETTORE ECONOMICO DI RIFERIMENTO Il contabile una figura trasversale nel mondo dell impresa indipendentemente dal settore di appartenenza trova la sua collocazione nella maggior parte delle aziende di piccole medie e grandi dimensioni Fa normalmente parte di un gruppo di lavoro che segue le direttive di un responsabile di funzione svolgendo attivit di registrazione della contabilit generale con i clienti i fornitori e con le banche PERCORSO DI SVILUPPO PROFESSIONALE Il percorso di sviluppo professionale del contabile legato spesso alle caratteristiche del impresa in cui opera In contesti lavorativi maggiormente strutturati ipotizzabile a fronte di una lunga esperienza e dei buoni risultati ottenuti il passaggio a funzioni di maggior responsabilit e di maggior complessit anche se inizialmente il lavoro maggiormente parcellizzato Nella
137. re sia la base di competenze cercata delle imprese nella fase iniziale di un processo di integrazione professionale sia le aree di competenze di ulteriore sviluppo in cui la dimensione di formazione in situazione permette un ambito pi adeguato La scala dei valori proposta va da un punteggio minimo di 0 ad un punteggio massimo di 5 dove O rappresenta la completa non rilevanza della competenza nel profilo preso in esame e 5 il massimo grado di rilievo I grafici posti a lato delle tabelle sintetizzano la percezione che l impresa esprime relativamente alle aspettative che una determinata competenza si costruisca si rimodelli e si sviluppi in contesti formativi precedenti all entrata dell individuo nel mondo del lavoro o successivi a questo momento Network Occupazione Lecco Profili Professionali PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR Saper raccogliere dinamiche evolutive del mercato di riferimento 2 4 tendenze di prodotto logiche di cambiamento ecc Saper Interpretare i dati di scenario acquisiti sistema di offerta 2 4 dei competitor propensione all acquisto consumatori finali ecc o junior Saper rilevare input funzionali alla identificazione di nuovi 3 4 5 senior potenziali clienti esigenze bisogni emergenti ecc i Saper valutare l affidabilit potenzialit dei clienti gi acquisiti 1 4 attraverso l interpretazione dei dati di vendita sintetici ed analit
138. rtenenza impianti speciali strutture domotiche PLC reti dati alle prassi e metodologie operative Si evidenzia inoltre come il ruolo si realizzi anche tramite il contatto e la collaborazione costante con altri professionisti del settore Moduli interdisciplinari potrebbero migliorare l abitudine a contesti professionalmente eterogenei CONTESTO E RELATIVE VARIABILI L elettricista si colloca in organizzazioni dimensioni di piccole e medie Le variabili che influenzano il ruolo professionale si concentrano prevalentemente nella tipologia di impianti realizzati e sui livelli di complessit dei progetti realizzati FOCUS DEL RUOLO PROFESSIONALE Il ruolo descritto si focalizza su alcune aree Continuo aggiornamento Capacit di risoluzione di problemi Presenza coerente con i contesti dove opera cantiere industria abitazioni civili Organizzazione del lavoro e gestione di attivit su multi progetti Contatto e collaborazione con altri professionisti del settore Sensibilit alla sicurezza Network Occupazione Lecco Profili Professionali 158 EVOLUZIONE Il settore dell installazione e della manutenzione di impianti elettrici inteso in senso allargato sta vivendo una forte spinta verso una continua innovazione e verso la capacit di fornire risposte sempre pi ampie alle richieste dei cliente Due le direttive su cui si muove questa continua evoluzione la domotica tutti i sistemi che
139. rticali assunzione di maggiori livelli di responsabilit gestionale Nel secondo caso si evidenziano prevalentemente percorsi di sviluppo legati alla maggior complessit dei progetti seguiti o alla maggior importanza del cliente Network Occupazione Lecco Profili Professionali SCHEMA DELLE AREE DI ATTIVIT DEL TECNICO INFORMATICO AZIENDALE Gestione di sistemi operativi Analizzare le esigenze e le problematiche gestionali Collaborare con il tecnico per l installazione degli applicativi gestionali Assistere gli utenti per le problematiche d uso dei Sistemi Operativi Sviluppare piccole applicazioni ad hoc Assistere gli utilizzatori Fornire supporto tecnico al personale nell utilizzo dell hardware Gestione della rete aziendale Fornire assistenza Sviluppo di servizi web Installare l hardware aziendale Configurare una rete locale Addestrare il personale all uso degli applicativi Amministrare la riservatezza aziendale secondo la normativa esistente Monitorare il sistema anti intrusione firewall Individuare le problematiche di rete Gestione degli applicativi di base Regolare gli accessi degli utenti Configurare i back up Network Occupazione Lecco Profili Professionali Gestione di sistemi operativi Assistere gli utenti per le problematiche d uso dei Sistemi Operativi Gestione della rete aziendale Configurare una rete locale Individuare l
140. seguire le attivit di stampaggio Compilare o controllare le schede di EWO rA G Gestire o controllare la sicurezza dei macchinari Controllare l efficienza di macchinari o attrezzature Avviare programmare e condurre i macchinari Scaricare i pezzi prodotti Passare prendere le consegne dal turno successivo precedente Caricare la materia prima da stampare Montare pezzi o componenti dello stampo Stoccare in magazzino il prodotto finito Svolgere attivit di manutenzione ordinaria su attrezzature impianti o macchinari Network Occupazione Lecco Profili Professionali 9 pg peo de Bi hKKKKKNK UAUNKO Ricercare o scegliere le attrezzature e i materiali Preparare le attrezzature necessarie per la lavorazione Controllare l efficienza di macchinari o attrezzature Caricare la materia prima da stampare Montare pezzi o componenti dello stampo Avviare programmare e condurre i macchinari Eseguire le attivit di stampaggio Controllare la qualit del processo e del prodotto Effettuare rilievi calcoli o misurazioni Compilare o controllare le schede di lavorazione Scaricare i pezzi prodotti Stoccare in magazzino il prodotto finito Svolgere attivit di manutenzione ordinaria su attrezzature impianti o macchinari Passare prendere le consegne dal turno successivo precedente Gestire o controllare la sicurezza dei macchinari Network Occupazione Lecco Profili Professionali
141. sercizio del software applicativo Redigere le istruzioni d uso Network Occupazione Lecco Profili Professionali Rilevare i bisogni Raccogliere dal cliente le specifiche dettagliate Analizzare la fattibilit del programma Elaborare la proposta tecnica di progetto Redigere il documento di specifica Discutere e modificare il progetto Implementare codificare il sistema Scrivere il codice sorgente Progettare ed eseguire specifici moduli per il test l integrazione e l installazione dell applicazione Assistere gli utenti in fase di sperimentazione e gestione Realizzare variazioni al programma Eseguire la messa in esercizio del software applicativo Redigere le istruzioni d uso Eseguire manutenzione aggiornamento bug fixing e assistenza Rimuovere malfunzionamenti OONDSOUSUNRHK hKKKKKHNK DAUNNKO Network Occupazione Lecco Profili Professionali 198 CONCLUSIONI Come gi sottolineato il profilo professionale del tecnico informatico si caratterizza per la forte eterogeneit che pu assumere in relazione al contesto lavorativo di riferimento Nel caso dell addetto che si inserisce all interno di un contesto aziendale diventano fondamentali quelle competenze tecniche coerenti con le funzioni di supporto che una struttura di information amp communication technology offre alla propria organizzazione di riferimento La capacit di rispondere operativamente alle esigenze di gestione del si
142. sili 22 Predisporre la distinta base dei componenti 23 Produrre l elenco di dettaglio dei componenti speciali e standard Dodd RR Network Occupazione Lecco Profili Professionali SCHEMA DELLE COMPETENZE DEL DISEGNATORE INDUSTRIALE Cosa devono essere in grado di fare i lavoratori junior per inserirsi positivamente in azienda Quali competenze servono alle aziende e come possono essere sviluppate dalla formazione Quali aspetti delle competenze richieste opportuno che vengano formate in situazione professionale Durante gli incontri realizzati stato chiesto ai partecipanti di esprimere due valori di rilevanza relativi alle singole competenze e conoscenze prese in esame che nei desiderata delle aziende dovrebbero essere presenti nei collaboratori all inizio della propria esperienza professionale PROFILO JUNIOR e in quelli che hanno raggiunto un completo grado di autonomia nel ruolo PROFILO SENIOR L obiettivo di chiedere di Indicare due valori da ricercarsi nella volont di evidenziare sia la base di competenze cercata delle imprese nella fase iniziale di un processo di integrazione professionale sia le aree di competenze di ulteriore sviluppo in cui la dimensione di formazione in situazione permette un ambito pi adeguato La scala dei valori proposta va da un punteggio minimo di 0 ad un punteggio massimo di 5 dove O rappresenta la completa non rilevanza della competenza nel profilo preso in esame e
143. sivo precedente Gestire o controllare la sicurezza dei macchinari Network Occupazione Lecco Profili Professionali 128 SCHEMA DELLE COMPETENZE DEL TRAFILATORE Cosa devono essere in grado di fare i lavoratori junior per inserirsi positivamente in azienda Quali competenze servono alle aziende e come possono essere sviluppate dalla formazione Quali aspetti delle competenze richieste opportuno che vengano formate in situazione professionale Durante gli incontri realizzati stato chiesto ai partecipanti di esprimere due valori di rilevanza relativi alle singole competenze e conoscenze prese in esame che nei desiderata delle aziende dovrebbero essere presenti nei collaboratori all inizio della propria esperienza professionale PROFILO JUNIOR e in quelli che hanno raggiunto un completo grado di autonomia nel ruolo PROFILO SENIOR L obiettivo di chiedere di Indicare due valori da ricercarsi nella volont di evidenziare sia la base di competenze cercata delle imprese nella fase iniziale di un processo di integrazione professionale sia le aree di competenze di ulteriore sviluppo in cui la dimensione di formazione in situazione permette un ambito pi adeguato La scala dei valori proposta va da un punteggio minimo di 0 ad un punteggio massimo di 5 dove O rappresenta la completa non rilevanza della competenza nel profilo preso in esame e 5 il massimo grado di rilievo I grafici posti a lato delle tabelle sint
144. ssarie alla realizzazione del processo produttivo carica l impianto attrezza e manovra le macchine trafilatrici assicura il capo del cavo alle bobine che tirano il filo attraverso la trafilatrice svolge azioni di manutenzione ordinaria e di mantenimento dell efficienza della macchina su cui opera Il trafilatore svolge prevalentemente la sua attivit in officine meccaniche dove si pu essere esposti ad alte temperature rumore polvere CARATTERISTICHE DEL SETTORE ECONOMICO DI RIFERIMENTO Il settore economico in cui si sviluppa la professione caratterizzato da continua evoluzione tecnica tecnologica soprattutto per quanto riguarda le materie prime e i prodotti lubrificanti utilizzati durante le lavorazioni PERCORSO DI SVILUPPO PROFESSIONALE Chi occupa questo ruolo professionale si inserisce inizialmente nei contesti lavorativi con una dimensione esecutiva Pu assumere via via maggiori margini di responsabilit Svolge la sua attivit in una dimensione tipicamente dipendente Network Occupazione Lecco Profili Professionali 126 SCHEMA DELLE AREE DI ATTIVIT DEL TRAFILATORE Ricercare o scegliere le Preparare le attrezzature e i attrezzature necessarie materiali per la lavorazione Avviare e condurre i Infilare nei macchinari il macchinari filo da trasformare Controllare la qualit del processo e del prodotto Eseguire la trafilatura Gestire o controllare la sicurezza dei macchinari Control
145. stema operativo e dei diversi applicativi di base della rete aziendale degli applicativi gestionali di realizzazione di attivit di programmazione e customizzazione di gestione di security e privacy e dell hardware aziendale diventano fondamentali per ricoprire il ruolo coerentemente Non va inoltre dimenticato come l operatore che si inserisce in un ambito aziendale svolge spesso attivit di supporto alle differenti utenze Fondamentale diventa quindi la capacit di interiorizzare logiche legate alla figura del cliente interno Nel caso invece dell addetto che si inserisce all interno di una software house diventano predominanti le esigenze di flessibilit e adattabilit che l operatore deve sapere sviluppare Il ruolo in questo caso si configura come quello di un referente che deve saper approfondire esplorare e rispondere alle esigenze del cliente che commissiona il prodotto Risulta evidente come i bisogni di competenze delle organizzazioni dove si inserisce questo tipo di professionista siano rivolte pi alla capacit di gestire correttamente i processi che non alla dimensione strettamente tecnica Per quanto apparentemente discordanti le due posizioni trovano un nesso comune in modelli formativi che sappiano coniugare l approfondimento tecnico enfatizzandone la dimensione di strumento per realizzare un obiettivo concreto Iter formativi che sappiano abbinare la dimensione di allenamento tecnico linguaggi di programmaz
146. stica curare ordine pulizia e sicurezza del posto di lavoro allestire le opere provvisionali 2 EFFETTUAZIONE DI TRACCIATURE E REALIZZAZIONE DI MURATURE ESTERNE ED INTERNE ED INTONACI eseguire la tracciatura di opere in muratura costruire murature controllare verticalit orizzontalit squadra e misure eseguire il confezionamento di malte ed intonaci eseguire la posa in opera di malte ed intonaci 3 EFFETTUAZIONE DI TRACCIATURE E REALIZZAZIONE OPERE IN CEMENTO ARMATO eseguire la tracciatura di opere in cemento armato sagomare le barre di armatura preparare le casseforme posare le barre di armatura eseguire i getti disarmare 4 REALIZZARE OPERE DI PREPARAZIONE E COMPLETAMENTO eseguire i movimenti di terra eseguire demolizioni di opere verticali e orizzontali posare elementi prefabbricati eseguire canalizzazioni per canali d alimentazione o di scarico con la posa di tubi o canali con relativi pozzi prefabbricati Network Occupazione Lecco Profili Professionali 109 SCHEMA DELLE COMPETENZE DEL MECCANICO E MONTATORE DI MACCHINE INDUSTRIALI Cosa devono essere in grado di fare i lavoratori junior per inserirsi positivamente in azienda Quali competenze servono alle aziende e come possono essere sviluppate dalla formazione Quali aspetti delle competenze richieste opportuno che vengano formate in situazione professionale Durante gli incontri realizzati stato chiesto ai partecipanti di esprimere
147. tecipanti di esprimere due valori di rilevanza relativi alle singole competenze e conoscenze prese in esame che nei desiderata delle aziende dovrebbero essere presenti nei collaboratori all inizio della propria esperienza professionale PROFILO JUNIOR e in quelli che hanno raggiunto un completo grado di autonomia nel ruolo PROFILO SENIOR L obiettivo di chiedere di Indicare due valori da ricercarsi nella volont di evidenziare sia la base di competenze cercata delle imprese nella fase iniziale di un processo di integrazione professionale sia le aree di competenze di ulteriore sviluppo in cui la dimensione di formazione in situazione permette un ambito pi adeguato La scala dei valori proposta va da un punteggio minimo di 0 ad un punteggio massimo di 5 dove O rappresenta la completa non rilevanza della competenza nel profilo preso in esame e 5 il massimo grado di rilievo I grafici posti a lato delle tabelle sintetizzano la percezione che l impresa esprime relativamente alle aspettative che una determinata competenza si costruisca si rimodelli e si sviluppi in contesti formativi precedenti all entrata dell individuo nel mondo del lavoro o successivi a questo momento Network Occupazione Lecco Profili Professionali PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR Organizzare l attivit di approvvigionamento 1 4 5 a Definire tempi e standard del servizio 0 0 b junior
148. tela la pianificazione di azioni commerciali operative e la loro realizzazione Egli collabora operativamente alle attivit di marketing fino alla definizione del piano di comunicazione coadiuva le attivit di promozione e commercializzazione dell offerta della gamma prodotto servizio CARATTERISTICHE DEL SETTORE ECONOMICO DI RIFERIMENTO L addetto marketing e vendite trova la sua collocazione all interno di un dimensione commerciale e di vendita di imprese commerciali e o produttive Le strutture organizzative in cui si inserisce fanno riferimento al direttore commerciale o al direttore marketing dell azienda PERCORSO DI SVILUPPO PROFESSIONALE Il percorso di sviluppo professionale dell addetto marketing e vendite commesso legato anche alle caratteristiche del impresa in cui opera In contesti lavorativi maggiormente strutturati ipotizzabile a fronte di una lunga esperienza e dei buoni risultati ottenuti il passaggio a funzioni di maggior responsabilit Svolge il suo ruolo prevalentemente in modalit autonoma Network Occupazione Lecco Profili Professionali SCHEMA DELLE AREE DI ATTIVIT DELL ADDETTO MARKETING E VENDITE Costruire la rappresentazione del potenziale di zona Supportare la configurazione dell offerta di prodotto 1A 74 0 Supportare la configurazione del posizionamento di offerta di prodotto servizio Pianificazione le azioni di vendita Effettuare le analisi del mercato
149. ter formativo la capacit di agire comportamenti conformi alle norme di sicurezza sul lavoro al fine di poter permettere un inserimento pi rapido e sicuro negli ambienti professionali Network Occupazione Lecco Profili Professionali ADDETTO ALLO STAMPAGGIO DI MATERIE PLASTICHE L addetto allo stampaggio di materie plastiche si occupa di seguire gestire controllare i processi e gli impianti per lo stampaggio una delle principali tecniche di trasformazione della plastica Le diverse tipologie di macchinari sono legate ai diversi metodi di stampaggio Stampaggio ad iniezione nella pressa a pistone viene inserito del materiale plastico all interno di un cilindro riscaldato qui il materiale viene reso fluido e poi spinto mediante la pressione del pistone e iniettato nello stampo fino a riempirlo completamente avvenuta la solidificazione per raffreddamento lo stampo pu essere aperto per estrarne il manufatto Stampaggio a iniezione e soffiaggio in questo caso prima si inietta il materiale plastico fuso dentro allo stampo e poi si immette aria in modo da far aderire il materiale alle pareti dello stampo Estrusione uno dei procedimenti pi diffusi per la produzione di manufatti come tubi profilati cavi fili in plastica La componente principale della macchina usata per questo procedimento detta trafila o estrusore Anche in questo caso il materiale plastico viene inserito in un cilindro dove verr riscaldato fin
150. ti all entrata nel mondo del lavoro possano inseguire obiettivi relativi alla sensibilizzazione al ruolo operativo fornendo al lavoratore chiavi di lettura della realt professionale in particolar modo per quanto riguarda la capacit di sviluppare stili professionali coerenti con i diversi contesti alla conoscenza dei prodotti e alle loro modalit di gestione alla conoscenza dei processi di servizio in collaborazione con altre funzioni aziendali Gli apprendimenti legati ai contesti operativi si concentrano su obiettivi legati agli elementi di specializzazione del settore di appartenenza caratteristiche della gamma prodotti servizi mercato di riferimento gamma bisogni espressi dal cliente allo sviluppo sensibilit economica allo sviluppo di capacit di lavorare in gruppo in particolar modo con altre funzioni aziendali CONTESTO E RELATIVE VARIABILI La figura presa in esame opera in contesti molto eterogenei sia come richieste tecniche che come istanze comportamentali Diversi i livelli di formalit di linguaggio di postura di presenza di presa in carico delle richieste del cliente richiesti dai diversi ambiti in cui opera FOCUS DEL RUOLO PROFESSIONALE Il ruolo descritto si focalizza su alcune aree Attivit di vendita conoscenza prodotti servizi Accoglienza gestione e fidelizzazione del cliente gestione problema Competenze linguistiche Inglese Tedesco Russo
151. ti freddi stuzzichini e piccola pasticceria Congedare il cliente Segnalare la richiesta di approvvigionamento di ciascun ingrediente Stoccare i prodotti Monitorare le scadenze dei prodotti Network Occupazione Lecco Profili Professionali 137 SCHEMA DELLE COMPETENZE DEL CAMERIERE Cosa devono essere in grado di fare i lavoratori junior per inserirsi positivamente in azienda Quali competenze servono alle aziende e come possono essere sviluppate dalla formazione Quali aspetti delle competenze richieste opportuno che vengano formate in situazione professionale Durante gli incontri realizzati stato chiesto ai partecipanti di esprimere due valori di rilevanza relativi alle singole competenze e conoscenze prese in esame che nei desiderata delle aziende dovrebbero essere presenti nei collaboratori all inizio della propria esperienza professionale PROFILO JUNIOR e in quelli che hanno raggiunto un completo grado di autonomia nel ruolo PROFILO SENIOR L obiettivo di chiedere di Indicare due valori da ricercarsi nella volont di evidenziare sia la base di competenze cercata delle imprese nella fase iniziale di un processo di integrazione professionale sia le aree di competenze di ulteriore sviluppo in cui la dimensione di formazione in situazione permette un ambito pi adeguato La scala dei valori proposta va da un punteggio minimo di 0 ad un punteggio massimo di 5 dove O rappresenta la completa non rile
152. ti percorsi di sviluppo professionale mette in evidenza come non esistano iter di crescita particolarmente definiti Tipicamente l evoluzione verticale del ruolo dell addetto alle macchine confezionatrici si evolve verticalmente verso ruoli di maggior responsabilit operativa La mobilit orizzontale possono consistere nella rotazione su pi posizioni di lavoro collegate a pi macchine e nel passaggio ad altre fasi di lavorazione del prodotto Network Occupazione Lecco Profili Professionali 178 SCHEMA DELLE AREE DI ATTIVIT DELL ADDETTO ALLE MACCHINE CONFEZIONATRICI DI PRODOTTI INDUSTRIALI Imballare o confezionare MEGERO prodotti Eliminare gli scarti della lavorazione Rifinire le confezioni Controllare la qualit del 01 K010 01110 Movimentare i materiali Stoccare i prodotti Caricare e scaricare i prodotti da confezionare Compilare la documentazione tecnica del lavoro Avviare e condurre i macchinari Controllare i macchinari o le attrezzature Network Occupazione Lecco Profili Professionali 179 Imballare o confezionare materiali o prodotti Controllare la qualit del prodotto Caricare e scaricare i prodotti da confezionare Avviare e condurre i macchinari Controllare i macchinari o le attrezzature Compilare la documentazione tecnica del lavoro Movimentare i materiali Eliminare gli scarti della lavorazione Rifinire le confezioni O Stoccare i prodotti H
153. ticare la problematica Identificare i problemi elettrici in fase di manutenzione degli apparecchi Conoscere i metodi da applicare ed essere in grado di effettuare una ricerca guasti Saper controllare le riparazioni eseguite e saper eseguire una prova di ripristino Registrare sulla documentazione tecnica le fasi del lavoro ed i risultati Conoscere ed utilizzare gli strumenti e le tecniche di misura e di controllo specifici per apparecchi elettrici Leggere e interpretare la documentazione tecnica di pertinenza Conoscere le caratteristiche tecnologiche dei materiali e dei prodotti Conoscere gli elementi di base dell elettrotecnica e dell elettronica 10 Scegliere i materiali ed i componenti necessari 11 Eseguire le lavorazioni meccaniche necessarie alle attivit di riparazione OCONDUBSUN Network Occupazione Lecco Profili Professionali 172 SCHEMA DELLE COMPETENZE DEL TECNICO RIPARATORE DI ELETTRODOMESTICI Cosa devono essere in grado di fare i lavoratori junior per inserirsi positivamente in azienda Quali competenze servono alle aziende e come possono essere sviluppate dalla formazione Quali aspetti delle competenze richieste opportuno che vengano formate in situazione professionale Durante gli incontri realizzati stato chiesto ai partecipanti di esprimere due valori di rilevanza relativi alle singole competenze e conoscenze prese in esame che nei desiderata delle aziende dovrebbero essere presenti nei collabora
154. to del contesto organizzativo professionale Tipicamente i modelli formativi realizzata dalle agenzie formative di questo settore cercano il pi possibile di riprodurre elementi tipici degli ambiti professionali In particolare si evidenzia come gli ambiti e i contesti precedenti all entrata nel mondo del lavoro possano inseguire obiettivi relativi allo sviluppo di basi tecniche capacit di predisporre il lavoro utilizzo di strumenti operativi svariate tecniche di costruzione e installazione comprensione delle indicazioni e comprensione del concetto di standard Gli apprendimenti legati ai contesti operativi si concentrano su obiettivi legati agli elementi di specializzazione del settore di appartenenza caratteristiche dei materiali delle specificit costruttive proposte allo sviluppo di capacit di lavorare in gruppo all aumento dei livelli di produttivit velocit e costanza nel realizzare le lavorazioni Network Occupazione Lecco Profili Professionali 117 OPERATORE DI MACCHINE E IMPIANTI L operatore di macchine e impianti automatizzati quella figura che partendo dal ciclo di lavorazione e dai documenti operativi conduce macchinari e impianti precedentemente programmati Inoltre verifica la conformit di tutte le fasi produttive di sua competenza e realizza gli aggiustamenti necessari per mantenere gli standard produttivi entro i limiti di tolleranza oltre a realizzare una controllo fin
155. to di una la cultura della tecnica gastronomica Gli apprendimenti legati ai contesti operativi si concentrano su obiettivi legati agli elementi di specializzazione del settore di appartenenza caratteristiche del prodotto mercato di riferimento gamma bisogni espressi dal cliente agli elementi di specializzazione dell organizzazione i appartenenza caratteristiche del offerta segmenti di clientela allo sviluppo di capacit di lavorare in gruppo L ambiente della cucina spesso un ambiente caratterizzato da forte direttivit quindi alcune difficolt sono legate a dimensioni comportamentali allo sviluppo di capacit gestionali indicatori di prestazione definizione degli standard di servizio all aumento dei livelli di produttivit velocit di preparazione Network Occupazione Lecco Profili Professionali DISEGNATORE INDUSTRIALE Il Disegnatore industriale un tecnico che sviluppa e realizza disegni sia complessivi che di dettaglio a partire da un idea o da un progetto industriale Per svolgere il suo lavoro utilizza software informatici CAD CAE CAM attraverso i quali definisce le caratteristiche di un oggetto o di un suo componente Il Disegnatore industriale legge interpreta un progetto di un pezzo meccanico di un prodotto di uno schema elettronico di uno schema idraulico di una impianto produttivo ecc e ne realizza un disegno tecnico che ne rappresenta le qualit
156. tori all inizio della propria esperienza professionale PROFILO JUNIOR e in quelli che hanno raggiunto un completo grado di autonomia nel ruolo PROFILO SENIOR L obiettivo di chiedere di Indicare due valori da ricercarsi nella volont di evidenziare sia la base di competenze cercata delle imprese nella fase iniziale di un processo di integrazione professionale sia le aree di competenze di ulteriore sviluppo in cui la dimensione di formazione in situazione permette un ambito pi adeguato La scala dei valori proposta va da un punteggio minimo di 0 ad un punteggio massimo di 5 dove O rappresenta la completa non rilevanza della competenza nel profilo preso in esame e 5 il massimo grado di rilievo grafici posti a lato delle tabelle sintetizzano la percezione che l impresa esprime relativamente alle aspettative che una determinata competenza si costruisca si rimodelli e si sviluppi in contesti formativi precedenti all entrata dell individuo nel mondo del lavoro o successivi a questo momento Network Occupazione Lecco Profili Professionali PROFILO PROFILO OACETENEA JUNIOR SENIOR A Diagnosticare la problematica 2 4 r 5 4 B Identificare i problemi elettrici in fase di manutenzione degli 2 4 gt junior apparecchi senior c b C Conoscere i metodi da applicare ed essere in grado di effettuare 25 45 una ricerca guasti PROFILO PROFILO CONOSCENZA JUNIOR SENIOR A Co
157. trazione dell intervento 1 3 5 A 4 junior senior b B Conoscere i processi di controllo e testing 1 5 4 Network Occupazione Lecco Profili Professionali 176 CONCLUSIONI Il profilo professionale del tecnico riparatore di elettrodomestici si caratterizza per la forte eterogeneit degli interventi che si trova ad affrontare e per una spiccata richiesta di capacit di problem solving Il ruolo presuppone la capacit di diagnosticare le problematiche e individuare strategie di risoluzione compatibili con le esigenze del cliente L alto numero di variabili che intervengono sulla costruzione di professionalit rendono complesso la definizione di percorsi formativi propedeutici al ruolo In particolare si evidenzia come gli ambiti e i contesti precedenti all entrata nel mondo del lavoro possano inseguire obiettivi relativi alla conoscenza di sistemi elettrici elettronici e meccanici alla formazione di basi metodologiche e di processo ricerca guasto diagnosi ricerca informazioni sulla riparazione realizzazione della riparazione verifica di ripristinata funzionalit registrazione informazioni sull intervento alla conoscenza dei vari processi di controllo qualit alla conoscenza di indicatori economici di produttivit Gli apprendimenti legati ai contesti operativi si concentrano su obiettivi legati ad un approfondimento specifico ed operativo delle attivit di riparazione
158. ttivi e non distruttivi attuati allo sviluppo di precisione nelle esecuzione e di continuit produttiva all esercizio della manualit CONTESTO E RELATIVE VARIABILI Il saldatore si colloca in organizzazioni sia di piccole che di medio grandi dimensioni tutte accomunate da finalit produttive Le variabili che influenzano il ruolo professionale si concentrano prevalentemente nella tecnica di saldatura realizzata all interno dell organizzazione e sui livelli di complessit del processo di produzione FOCUS DEL RUOLO PROFESSIONALE Il ruolo descritto si focalizza su alcune aree Processi produttivi qualitativamente costanti Attenzione alla dimensione di controllo qualit Esecutivit di istruzioni operative Organizzazione del lavoro Sensibilit alla sicurezza Manualit coerente con le esigenze del contesto professionale Gestione delle attrezzature utensili strumenti Network Occupazione Lecco Profili Professionali 150 EVOLUZIONE La figura descritta si sta evolvendo in un contesto a sua volta in continuo mutamento Se elementi legati alla capacit manuale artigianale di compiere il processo produttivo sono stati e sono tutt ora parte fondante del ruolo professionale prendono piede sempre pi innovazioni e automatizzazioni dei processi di saldatura che portano quindi il saldatore ad essere una figura pi articolata La figura che si va delineando mantiene quindi elementi tradiziona
159. ttore alimentare che non alimentare Lavora con macchinari e impianti riempitrici aggraffatrici astucciatrici incartatrici pastorizzatrici sterilizzatrici che possono avere diversi livelli di automazione richiedendo a volte di sovrintende principalmente al funzionamento di tutta la linea piuttosto che alle singole macchine Spesso per esigenze organizzative questo addetto svolge lavoro su turni L addetto si occupa della predisposizione dei macchinari ne sorveglia l alimentazione e il buon funzionamento I compiti possono essere i pi svariati aggraffatura imbottigliamento pastorizzazione sterilizzazione etichettatura pallettizzazione L addetto al confezionamento deve conoscere bene il prodotto che deve confezionare il tipo di confezionamento e le fasi che precedono e che seguono quella di sua competenza Inoltre sono fondamentali conoscenze specifiche e competenze tecnico professionali che concernono il funzionamento delle macchine delle attrezzature utilizzate nella produzione e dei materiali utilizzati per il confezionamento Spesso tra i compiti dell addetto rientra il controllo a campione del prodotto confezionato e la registrazione dei dati su apposite carte di controllo CARATTERISTICHE DEL SETTORE ECONOMICO DI RIFERIMENTO L addetto alle macchine confezionatrici opera in differenti settori e in organizzazioni di diverse dimensioni PERCORSO DI SVILUPPO PROFESSIONALE L analisi dei consue
160. ure delle macchine e delle opere 2 4 5 suit provvisionali per gestire la sicurezza Adottare tecniche e procedure per la manutenzione delle 2 4 macchine e delle attrezzature del cantiere Tenere il calendario per la manutenzione e il controllo delle 3 4 5 macchine PROFILO PROFILO CONOSCENTA JUNIOR SENIOR Conoscere i sistemi di sicurezza e principali modi di 3 4 funzionamento delle macchine e delle attrezzature di cantiere Norme tecniche vigenti in materia di salute e sicurezza nei cantieri 4 4 o unior b J senior Conoscere i principi della valutazione del rischio 3 4 D Conoscere la stima dei costi della sicurezza 2 4 Network Occupazione Lecco Profili Professionali 167 CONCLUSIONI Il profilo professionale del tecnico di cantiere si caratterizza per la dimensione organizzativa che assume Il ruolo presuppone la capacit di governare i processi di approvvigionamento di realizzazione operativa di controllo qualit e di rendicontazione economica che si realizzano all interno di un cantiere edile Il settore di riferimento ha subito negli ultimi anni forti trasformazioni legate in particolare a processi di esternalizzazione di molte attivit operative Il sistema dei sub appalti ha portato le imprese edili a delegare a cellule imprenditoriali specializzate in differenti parti delle attivit produttive per la realizzazione di opere Questo sistema portato all eccesso ha fatto si che le singole imprese di costruzioni
161. uttive prestando la propria opera presso i cantieri delle imprese di costruzioni Il settore di riferimento ha vissuto negli ultimi 20 anni fortissimi cambiamenti strutturali che hanno spinto all estremo processi di esternalizzazione delle attivit produttive Questo ha fatto si che la figura del tecnico di cantiere si sia evoluta verso una direzione di coordinamento delle attivit delle imprese subappaltatrici perdendo in parte le dimensioni legate al controllo qualit PERCORSO DI SVILUPPO PROFESSIONALE L analisi dei consueti percorsi di sviluppo professionale mette in evidenza come esistano iter di crescita verticale e o di specializzazione orizzontale Tipicamente l evoluzione verticale del ruolo del tecnico di cantiere si realizza verso ruoli che operano su pi progetti gestendo un numero pi elevato di persone o su progetti di maggior complessit L acquisizione di competenze economiche e di valutazione delle materie prime lo portano spesso ad occupare ruoli di responsabilit nei processi di acquisto Per quanto riguarda invece la dimensione di sviluppo orizzontale del ruolo si aprono percorsi di specializzazione in alcuni ambiti quali sicurezza project management valutazioni economiche Network Occupazione Lecco Profili Professionali 160 SCHEMA DELLE AREE DI ATTIVIT DEL TECNICO DI CANTIERE GEOMETRA Visionare il progetto tecnico Concordare ordini e acquisti con gli uffici dell azienda compete
162. uttivi e Soor delle conseguenti strategie di soluzione bave mancante 2 5 4 striature bolle d aria c Conoscere i dispositivi di protezione collettivi 3 3 5 Network Occupazione Lecco Profili Professionali PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR Controllare la qualit del processo e del prodotto 2 5 4 Effettuare rilievi calcoli o misurazioni temperatura pressione 3 5 4 assestamento di produzione si RE F p junior Utilizzare strumenti di misurazione calibro micrometro 3 5 3 5 senior Compilare o controllare le schede di lavorazione 2 5 3 5 Svolgere attivit di manutenzione ordinaria su attrezzature 15 3 impianti o macchinari si PROFILO PROFILO CONOSCENZA JUNIOR SENIOR Conoscere gli indicatori di qualit 2 3 5 4 Conoscere gli strumenti di misura calibro micrometro 2 2 junior senior c Conoscere principi di meccanica 2 2 Network Occupazione Lecco Profili Professionali CONCLUSIONI Il profilo preso in esame si caratterizza per la forte connotazione formativa che viene riconosciuta al contesto lavorativo La causa di questo viene individuata nella difficolt che gli ambiti scolastici hanno nel riprodurre fedelmente alcune caratteristiche tecnico specialistiche tipiche di ogni contesto lavorativo e quindi spesso eterogenee tra loro Sicuramente la capacit di lettura dei processi lavorativi pre produtt
163. vanza della competenza nel profilo preso in esame e 5 il massimo grado di rilievo grafici posti a lato delle tabelle sintetizzano la percezione che l impresa esprime relativamente alle aspettative che una determinata competenza si costruisca si rimodelli e si sviluppi in contesti formativi precedenti all entrata dell individuo nel mondo del lavoro o successivi a questo momento Network Occupazione Lecco Profili Professionali 138 PROFILO PROFILO SOMPETENZA JUNIOR SENIOR Verificare il funzionamento di attrezzature e di strumenti per 3 i il servizio a 5 Applicare metodi di realizzazione della mise en place 4 5 o junior d i Adottare norme di igiene alimentare nell attivit di carico dei i i si banchi Adottare metodi e principi estetici per l allestimento dello 3 5 4 5 du spazio di servizio PROFILO PROFILO ONO ENLA JUNIOR SENIOR Conoscere le caratteristiche degli strumenti e delle 4 5 attrezzature utilizzate 7 junior Normative di igiene alimentare HACCP 4 4 senior c Elementi e principi di allestimento di una sala 2 3 5 Network Occupazione Lecco Profili Professionali cliente PROFILO PROFILO COMPETENZA JUNIOR SENIOR Agire processi di comunicazione efficace anche in lingua 3 5 5 straniera Raccogliere le aspettative e i desideri del cliente 3 4 5 o junior b i senior
164. za e concentrazione continuit produttiva La forte centratura sul possesso di abilit manuale fa si che i contesti scolastico formativo possano operare concentrandosi sulla riproduzione degli ambiti operativo professionale uso di laboratori di saldatura ma soprattutto sulla creazione delle competenze cognitive necessarie dalla lettura ed interpretazione di disegno tecnico e o istruzioni operative alle basi di problem solving specifico tipologia di difetti ricorrenti cause frequenti caratteristiche dei materiali funzionalit dei diversi tipi di saldatura tecniche di controllo qualit I contesti lavorativi risultano essere pi funzionali sugli aspetti di esercizio della manualit sulle specificit tecniche sulle prassi operative e sulle attivit di controllo qualit In particolare si evidenzia come gli ambiti e i contesti precedenti all entrata nel mondo del lavoro possano inseguire obiettivi relativi alla conoscenza dei materiali metalli alla conoscenza delle varie tecniche di saldatura alla conoscenza della varie tipologie di strumentazione misurazione saldatura controllo qualit alla conoscenza delle problematiche produttive ricorrenti e delle relative cause Gli apprendimenti legati ai contesti operativi si concentrano su obiettivi legati agli elementi di specializzazione del settore di appartenenza caratteristiche tecniche della saldatura prassi operative controlli distru
165. zzazione che si realizza dopo l inserimento lavorativo sia in contesti aziendali che di formazione continua offrire un ulteriore strumento di supporto progettuale a soggetti che si occupano di formazione primaria e di formazione professionale continua evidenziando l evoluzione e il potenziamento di competenze che si realizza anche dopo l inserimento nel mondo del lavoro Si perseguito quindi il proposito di fornire indicazioni sia a quei soggetti che si occupano di costruire le fondamenta delle professionalit sia a quelli che coadiuvano l impresa nel raffinare e specializzare le competenze dei vari professionisti senza dimenticare le specificit dei contesti formativi e dei contesti lavorativo professionale si cercato di indagare quale ambito fosse da ritenersi pi adeguato efficace efficiente nel formare le abilit o conoscenze che formano le competenze di cui si era evidenziato il bisogno Network Occupazione Lecco Profili Professionali FASI DI INDAGINE Il progetto ha visto lo sviluppo di diversi momenti distinti INDAGINE QUANTITATIVA La prima fase di ricerca quantitativa ha avuto come obiettivo quello di individuare profili professionali ritenuti particolarmente spendibili nelle imprese lecchesi appartenenti ad alcuni settori economici commercio e ristorazione settore edile settore industriale e settore delle imprese artigiane COSTRUZIONE DELLO STRUMENTO DI SUPPORTO La seconda fase ha

Indagine Rilevazione Fabbisogni per

Contents

Download Pdf Manuals

Related Search

Related Contents