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Untitled - Albo Pretorio

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1. 21 4 Impianti specialista rara a 23 4 1 Impianti rilevamento incendio cabine elettriche e sala 23 4 2 Sistema 24 4 3 Gruppi statici di continuit UPS iene 24 5 Impianti illuminazione esterna siciliane 24 6 Stazione acqua 25 6 1 ISpezioni PEHOdiche cca 25 6 1 1 Specificazioni GNA aaa 25 6 1 2 ESECUZIONE 26 6 1 2 1 noia 26 6 1 2 2 Operazioni per DOITIDB cio Ila 26 6 1 2 3 Prove dell impianto NEAN 26 6 1 3 Revisioni generali 26 6 1 4 cain 27 7 Registro delle 27 8 Periodicit delle D 28 9 Documentazione TECNICA ETUR 30 9 1 1 Manuali d istruzione e Manutenzione 31 9 2 Parti o cet 33 Elaborato rif TOOEGOOIMPETOG A MANUALE DI USO E MANUTENZIONE Pagina 3 33 faf F Provincia di Como ENG NEER NG IGM Engineering Impianti IL PORTALE DELLA PROVINCIA DI COMO Genova S S 340 REGINA VARIANTE ALLA TREMEZZINA MANUALE DI USO E MANUTENZIONE 1 Premessa La presente relazione nell ambito del progetto definitivo illustra il Piano di Manutenzione per gli impianti elettromeccan
2. 14 3 4 2 1 Controlli ed interventi da eseguirsi con cadenza 14 3 4 3 Operazioni di manutenzione programmata 15 3 4 3 1 Sostituzione olio motore e filtri Ol 15 3 4 3 2 Circuiti di ralfregoaari rito iesire i Enea E 15 3 4 3 3 Filtro gaSOllO 15 3 4 3 4 Filtri E sne 15 Elaborato rif TOOEGOOIMPETOG MANUALE DI USO E MANUTENZIONE Pagina 2 33 faf F Provincia di Como ENG NEER NG IGM Engineering Impianti IL PORTALE DELLA PROVINCIA DI COMO Genova S S 340 REGINA VARIANTE ALLA TREMEZZINA MANUALE DI USO E MANUTENZIONE 3 4 3 5 Parti meccaniche TE 15 3 5 Trasformatori Mcr 16 3 6 Ventilazione SOlSOfl co cese rers ir ride nue rt rura eda e SER E E REB bM UE 17 3 6 1 Venilatorringalei ssssl aiar 17 3 6 2 PLC della ventilazione Misuratori CO OP e anemomettri 18 3 6 2 1 PROG 18 3 6 2 2 Manutenzione COOP lara 18 3 6 2 3 Manutenzione Anemometri MDA 18 3 6 3 Ventilatori uscite di emergenza e apparecchiature 19 3 7 ERR 19 3 7 1 Ispezione controlli cicci 19 3 7 2 Procedure di manutenzione
3. Engineering IL PORTALE DELLA PROVINCIA DI COMO Genova S S 340 REGINA VARIANTE ALLA TREMEZZINA MANUALE DI USO E MANUTENZIONE 9 1 1 Manuali d istruzione e manutenzione Dovranno essere fornite tre copie su supporto informatico e cartaceo suddivise in adeguati raccoglitori delle raccolte dei manuali d istruzione comprendenti i libretti d istruzione manuali funzionali d uso e manutenzione cataloghi e bollettini di collaudo e di conformit In ogni cabina dovr essere presente una ulteriore copia cartacea di detti documenti La raccolta dovr comprendere anche un indice dei documenti inseriti nella raccolta e l elenco disegni dell impianto oltre ad una descrizione sommaria dell impianto e delle operazioni di avviamento ripristino e delle modalit operative per gli interventi d emergenza A titolo non esaustivo si elencano i contenuti del manuale Manuale operativo Il manuale operativo ha lo scopo di consentire l esercizio dell impianto dopo l avviamento stesso attraverso fasi successive 1 controllo a vista del completamento meccanico 2 verifica dei collegamenti e del funzionamento dei blocchi e delle apparecchiature di sicurezza 3 taratura degli strumenti e dei rel con certificazione di ogni singola operazione 4 prova di funzionamento in bianco e sotto carico di ogni unit funzionale e documentazione relativa 5 verifica della completezza della documentazione e della rispondenza dell i
4. cl ta Rt ert ruht 6 1 3 4 Impianto diventi azione P 7 1 3 5 Impianto acqua antincendio in galleria rete idranti 7 1 3 5 1 Ea MM P 7 1 3 5 2 Stazioni con vasca d accumulo e sala 7 1 3 5 3 misi eR S 8 1 3 5 4 Impianto di mitigazione e spegnimento automatico n 8 2 Generalit sugli interventi di Manutenzione 8 2 1 ROMS 8 2 2 m RTT 9 2 3 Interventi di manutenzione ai fini del DM 37 08 9 2 4 Frequenza degli interventi di Manutenzione 10 2 4 1 Crit ira 10 2 4 2 Interventi con frequenza 10 2 4 3 Interventi con frequenza 10 2 4 4 Interventi con frequenza mensile essen nnne 10 3 LC 070 Fem TR mE 10 3 1 Cr Cr U 10 3 2 Cabine ERER 11 3 2 1 Verifiche periodiche meme 11 3 2 2 Persone autorizzate ad accedere in cabina 12 3 3 Impianti illuminazione in 13 3 4 PUTET E 14 3 4 1 eredi PH A 14 3 4 2 Manutenzione ordinaria ERE 0 0 0
5. Gli interventi che dovessero richiedere la messa fuori servizio dell impianto o parte di esso dovranno essere preventivamente concordati ed autorizzati dalla Direzione Tecnica della Societ il personale dell Impresa sar inoltre tenuto a comunicare alla Centrale Operativa l inizio e la fine di ogni singolo intervento Gli interventi di manutenzione da effettuarsi con le cadenze di seguito indicate salvo anticipate necessit o richieste della Societ o diverse specificazioni dei Costruttori contenute nei suoi manuali come prescritto dalle Norma CEI La Norma CEI EN 60947 1 CEI 17 44 Regole generali per apparecchiature a bassa tensione afferma art 5 3 Istruzioni per l installazione la manovra e la manutenzione Il Costruttore deve specificare nei suoi documenti o nei cataloghi le condizioni se esistono per l installazione il funzionamento e la manutenzione dell apparecchio durante il funzionamento e dopo un guasto Elaborato rif TOOEGOOIMPETO6G A MANUALE DI USO E MANUTENZIONE Pagina 4 33 faf 7 F Provincia di Como ENG NEER NG IGM Engineering Impianti IL PORTALE DELLA PROVINCIA DI COMO Genova S S 340 REGINA VARIANTE ALLA TREMEZZINA MANUALE DI USO E MANUTENZIONE Se necessario le istruzioni per il trasporto l installazione e il funzionamento dell apparecchio devono indicare gli accorgimenti di particolare importanza per l appropriata e corretta installazione la messa in servizio e il f
6. ENG NEER NG IGM Engineering Impianti IL PORTALE DELLA PROVINCIA DI COMO Genova S S 340 REGINA VARIANTE ALLA TREMEZZINA MANUALE DI USO E MANUTENZIONE I controlli da eseguire per gli impianti antinebbia durante l esercizio dell impianto sono quelli necessari a verificare la corretta accensione dell impianto in funzione delle condizioni atmosferiche esterne Gli interventi di manutenzione ordinaria sono quelli che consentono di utilizzare e conservare correttamente l impianto e consistono essenzialmente in e verifica notturna con cadenza mensile per controllo del regolare funzionamento di tutti gli apparecchi illuminanti pulizia accurata dell apparecchio illuminante in accordo ai programmi dell ente gestore del servizio prova di sgancio con cadenza semestrale degli interruttori magnetotermici differenziali a protezione dei vari circuiti Le anomalie riscontrabili possono essere e la mancata accensione dei vari circuiti d illuminazione dovuta al difettoso funzionamento della fotocellula dell orologio o allo sgancio dell interruttore dei circuiti principali o ausiliari e mancata accensione di un circuito di illuminazione dovuta all apertura dell interruttore magnetotermico e differenziale o al malfunzionamento del contattore di potenza e mancanza di alimentazione da parte dell Ente fornitore 6 Stazione acqua antincendio Per le verifiche periodiche e la manutenzione si fa riferimento alla Norma UNI 9490
7. documentazione dei componenti costituita da cataloghi dei costruttori e certificati di laboratorio dati garantiti dati dimensionali B Catalogo elettrico e speciale costituito da elenco dei componenti individuati con le relative posizioni documentazione dei componenti costituita da cataloghi dei costruttori e certificati di laboratorio dati garantiti dati dimensionali C Documentazione operativa costituita da elenco disegni di montaggio elenco unit funzionali schemi funzionali di ciascuna unit funzionale ed esauriente descrizione operativa certificazioni delle prove di accettazione in corso d opera documentazione pre avviamento procedure ed istruzioni di avviamento descrizione dei funzionamenti D Manuale di manutenzione Le istruzioni di manutenzione devono indicare le istruzioni per l avviamento e per l uso delle apparecchiature i lavori di manutenzione preventiva e predittiva le istruzioni per i lavori di manutenzione compresi gli accorgimenti particolari per la manutenzione e per la sostituzione degli apparecchi e loro parti le istruzioni per le regolazioni e le messe a punto la periodicit dei controlli le istruzioni per diagnosticare rapidamente le disfunzioni ed i guasti le istruzioni devono permettere una rapida localizzazione delle parti difettose le istruzioni per la manutenzione delle apparecchiature elettroniche devono contenere tutte le informazioni necessarie per l ist
8. 5 PES persona esperta PAV persona avvertita PEC persona comune Inoltre dovranno essere disponibili mezzi attrezzati per i lavori come furgoni autocarri con cestelli ecc 2 4 Frequenza degli interventi di manutenzione 2 41 Generalit La frequenza degli interventi di manutenzione pu essere definita ovviamente solo per quella preventiva e programmata a questa appartengono le attivit di verifica in sito o l acquisizione dei dati elaborati dal sistema di supervisione impianti In termini molto generali le frequenze degli interventi e o verifiche possono essere riassunte come nel seguito riportato 2 4 2 Interventi con frequenza giornaliera Controllo giornaliero di funzionalit degli impianti da effettuarsi tutti i giorni feriali tra le ore 8 30 e 9 00 presso l ufficio Manutenzione Impianti Elettrici l Impresa dovr accertare anche attraverso segnalazioni degli Operatori della Centrale Operativa lo stato di funzionamento degli impianti e la presenza di eventuali anomalie 2 4 3 Interventi con frequenza settimanale Controllo della funzionalit degli impianti di ventilazione di galleria funzionamento dei singoli ventilatori controllo degli assorbimenti e del livello delle vibrazioni 2 4 4 Interventi con frequenza mensile La verifica dell assorbimento di energia elettrica da parte dell intero impianto e delle varie sezioni dello stessa Luce Pubblica Ventilazione servizi e i relativi fattori di potenza In funzione del
9. Aprile 1989 Capitolo 8 e precisamente L utente responsabile del mantenimento delle condizioni d efficienza dell impianto che restano affidate alla sua responsabilit anche esistendo il servizio di ispezione periodica da parte della ditta installatrice o di altro ente e deve pertanto provvedere e alla continua sorveglianza dell impianto e alla sua manutenzione richiedendo in particolare le necessarie istruzioni alla ditta installatrice e afar eseguire come minimo le ispezioni di seguito specificate L utente deve tenere un apposito registro firmato dai responsabili costantemente aggiornato su cui segnare e le prove eseguite iguasti e se possibile le relative cause e gli interventi dell impianto Detto registro deve essere tenuto a disposizione per eventuali controlli VV F compagnie d assicurazione ecc 6 1 Ispezioni Periodiche 6 1 1 Specificazioni generali Ogni impianto in esercizio deve essere sottoposto almeno due volte l anno con intervallo non minore di 5 mesi ad un ispezione allo scopo di verificare lo stato di efficienza e la conformit alla presente Norma L accertamento sar formalizzato nell apposito registro ed eventualmente mediante certificato di ispezione evidenziando in particolare Elaborato rif TOOEGOOIMPETOG A MANUALE DI USO E MANUTENZIONE Pagina 25 33 faf F Provincia di Como ENG NEER NG IGM Engineering Impianti IL PORTALE DELLA PROVINCIA DI COMO Genova
10. Controllo ed eventuale taratura del gioco tra valvole e bilancieri e Controllo ed eventuale taratura del gioco assiale e radiale dell albero della girante del turbo compressore nei motori che ne sono provvisti e Verifica collettore e spazzole del motorino d avviamento e Verifica delle spazzole dell alternatore e lubrificazione dei cuscinetti Tutte le operazioni di verifica controllo manutenzione regolazione e riparazione dovranno essere effettuate con il gruppo in posizione di BLOCCO OFF Elaborato rif TOOEGOOIMPETO6G A MANUALE DI USO E MANUTENZIONE Pagina 15 33 faf 7 F Provincia di Como ENG NEER NG IGM Engineering Impianti IL PORTALE DELLA PROVINCIA DI COMO Genova S S 340 REGINA VARIANTE ALLA TREMEZZINA MANUALE DI USO E MANUTENZIONE Al termine della sopra citata procedura il sistema di funzionamento dovr essere riportato in modo AUTOMATICO L esecuzione delle attivit in argomento dovr essere concordata con il Responsabile del Reparto Impianti Elettrici che render disponibile un tecnico per la necessaria assistenza 3 5 Trasformatori Una accurata ispezione della macchina durante il funzionamento assicura una buona prevenzione per i guasti e una pi lunga vita alla macchina Per questo motivo almeno una volta ogni anno si dovr a Pulire le colonne degli avvolgimenti MT BT inglobate in resina utilizzando aria compressa secca b Verifica della temperatura degli avvolgimenti uti
11. Misuratori OP e anemometri Operazioni da eseguire con frequenza semestrale 3 6 2 1 PLC Analisi dello storico degli allarmi per valutare il corretto funzionamento di tutto il sistema Controllo integrit meccanica di protezione quadri polvere e acqua Controllo connessioni fibra ottica Verifica della corretta acquisizione dei dati di campo Verifica del corretto funzionamento della rete di campo Verifica funzionamento di ogni singolo ingresso e di ogni singola uscita dei PLC Controllo delle batterie PLC Verifica funzionamento dalle pulsantiere esterne per i VV F Controllo del funzionamento manuale dei semafori Verifica intervento sicurezze interruttori termici magnetici ecc 3 6 2 2 Manutenzione CO OP Operazioni da eseguire con frequenza semestrale e Controllo e pulizia generale degli strumenti e Sostituzione parti di consumo se necessarie sorgente chopper e Controllo integrit meccanica di protezione dell unit di elaborazione sistemato in armadio nella nicchia in galleria polvere e acqua Controllo analitico zero e linearit Ricalibrazione Controllo funzionalit del sistema di rilevamento incendio Aggiornamento delle tabelle riassuntive di tutti gli analizzatori comprensivo di attivit svolte sul singolo analizzatore con numero di serie e collocazione 3 6 2 3 Manutenzione Anemometri MDA Operazioni da eseguire con frequenza semestrale Analisi dello storico degli allarmi per
12. PROGETTAZIONE IMPIANTISTICA IGM Engineering Impianti s r Via al Ponte Reale 2 16124 GENOVA PROGETTAZIONE STRUTTURALE OPERE D ARTE Studio B amp C Associati Piazza Cavour 24 22700 COMO OPERE DI MITIGAZIONE E COMPENSAZIONE AMBIENTALE H S Engineering s r l Via Martini 8 26013 CREMA CR STUDIO DI IMPATTO AMBIENTALE ISTITUTO OIKOS s r l Via Crescenzago 1 20134 MILANO PARTE GENERALE MANUALE DI USO E MANUTENZIONE CODICE PROGETTO NOME FILE REVISIONE FOGLIO SCALA PROGETTO LIV PROG N PROG TOOEGOOIMPETOG_A DWG bj 011 EE CO TT DESCRIZIONE DATA REDATTO VERIFICATO APPROVATO VISTO IL RESP DEL PROCEDIMENTO Dott Ing Domenico Cimino faf 7 F Provincia di Como ENG NEER NG Engineering IL PORTALE DELLA PROVINCIA DI COMO Genova S S 340 REGINA VARIANTE ALLA TREMEZZINA MANUALE DI USO E MANUTENZIONE ELENCO REVISIONI A Settembre 2014 Prima emissione IGM TARANTOLA TARANTOLA Rev Data Descrizione Revisione Comp Contr Appr INDICE 1 PIEMESSO M 4 1 1 Asp tti legislativi 4 1 2 1 ec 4 1 3 Impianti elettromeccanici previsti 5 1 3 1 CC RR EIA 5 1 3 2 S iou ge M CTS 6 1 3 3 Impianto d illuminazione in galleria 2
13. S S 340 REGINA VARIANTE ALLA TREMEZZINA MANUALE DI USO E MANUTENZIONE Le eventuali variazioni riscontrate rispetto alla situazione dell ultima verifica precedente e Le eventuali deficienze riscontrate 6 1 2 Esecuzione 6 1 2 1 Operazioni comuni Per tutti i tipi d impianto durante l ispezione devono essere eseguite le seguenti operazioni e Esame generale dell intero impianto comprese le alimentazioni allo scopo di verificare lo stato apparente di tutti i componenti Rilevamento delle pressioni in uscita e prova di funzionamento di eventuali segnalatori di allarme Prova di tenuta di tutte le valvole di non ritorno Controllo della posizione di apertura delle valvole di intercettazione e relativo bloccaggio e Verifica delle scorte indicate dalla ditta installatrice dal fornitore delle apparecchiature 6 1 2 2 Operazioni per pompe Oltre a quelle di cui ai punti precedenti devono essere eseguite le seguenti operazioni e Verifica dello stato delle vasche o dei serbatoi di accumulo o disgiunzione del livello e delle condizioni dell acqua in questi e prove di funzionamento dei relativi indicatori di livello rincalzi o reintegri e delle loro valvole a galleggiante e apparecchiature ausiliarie e Verifica del livello e prova di funzionamento del rincalzo dei dispositivi di controllo ed eventuali regolatori di livello dei serbatoi di adescamento di pompe installate sopra battente e Prova d avviamento automatico
14. composta da minimo due elettricisti che sotto la vigilanza di un assistente dell ufficio manutenzione impianti esegua le manovre previste per la manutenzione ordinaria 3 2 Cabine elettriche 3 2 1 Verifiche periodiche Il sistema di supervisione centralizzata fornisce per i vari sistemi ed apparecchiature la quasi totalit degli stati e degli allarmi pertanto possibile ridurre al minimo indispensabile le verifiche periodiche Nelle cabine elettriche vanno comunque effettuate da parte di personale specializzato verifiche periodiche minimo una volta l anno ad intervalli non superiori a 10 mesi Le verifiche dovranno riguardare almeno i seguenti aspetti e Esame a vista delle condizioni di pulizia e dello stato di conservazione delle strutture e Pulizia almeno ogni 2 anni e con idonei mezzi ad esempio appositi aspirapolvere dei cunicoli per cavi nell occasione si dovranno controllare eventuali infiltrazioni d acqua presenza di roditori ecc e nel qual caso ripristinare le tamponature tra l esterno e l interno Efficienza dei collegamenti ai collettori di terra e dell impianto di terra nel suo insieme Esame a vista della pressione del gas SF6 negli interruttori di MT che lo contengono Efficienza dei sistemi fissi e portatili per l illuminazione di sicurezza Efficienza dei sistemi di controllo e segnalazione Efficienza dei dispositivi di protezione contro i contatti indiretti differenziali ogni 2 anni con prova effic
15. da ricercare il guasto 13 Impianti elettromeccanici previsti 1 3 1 Generalit L impianto oggetto del presente documento sono i sistemi d illuminazione di ventilazione e i servizi normali e di sicurezza comprendenti anche la rete idranti e di spegnimento automatico delle gallerie stradali nonch gli impianti d illuminazione esterna degli svincoli Per poter disporre in tempo reale di un quadro complessivo della situazione relativo alle varie parti costituenti l impianto l insieme di misure stati segnalazioni e allarmi sono trasmesse a mezzo linee informatiche ad un centro di supervisione Inoltre le apparecchiature e macchine pi complesse sono dotate singolarmente di sistemi di autodiagnostica che rappresenta una guida in tempo reale per la manutenzione Il sistema di supervisione previsto dispone quindi di una banca dati che rappresenta una preziosa fonte d informazione per programmi di manutenzione preventiva Questa particolarit consente di ridurre le operazioni di verifica e di ispezione in sito Elaborato rif TOOEGOOIMPETOG A MANUALE DI USO E MANUTENZIONE Pagina 5 33 faf F Provincia di Como ENG NEER NG IGM Engineering Impianti IL PORTALE DELLA PROVINCIA DI COMO Genova S S 340 REGINA VARIANTE ALLA TREMEZZINA MANUALE DI USO E MANUTENZIONE Gli impianti sono costituiti dalle seguenti parti 1 8 2 Cabine elettriche Per l alimentazione elettrica degli impianti sono previste sei cabin
16. di preallarme ad attivazione elettrica poste in prossimit di ciascuna nicchia SOS Idranti ed in prossimit degli accessi ai by pass di accesso locali filtro a prova di fumo e Rete di ugelli del tipo aperto installate su tubazione in acciaio corrente in galleria 2 Generalit sugli interventi di manutenzione 2 4 Norme generali L Impresa o il reparto manutenzione della societ di Gestione dovr assicurare in permanenza la perfetta efficienza degli impianti curando il mantenimento di tutti i parametri esistenti entro i limiti stabiliti dai singoli costruttori dalle disposizioni Normative o dalla Direzione Tecnica della Societ Tutte le verifiche che implicano la messa fuori servizio degli impianti o parte di essi dovranno essere concordate con la Direzione Tecnica della Societ e saranno eseguite sotto la loro diretta sorveglianza Elaborato rif TOOEGOOIMPETO6G A MANUALE DI USO E MANUTENZIONE Pagina 8 33 faf 7 F Provincia di Como ENG NEER NG IGM Engineering Impianti IL PORTALE DELLA PROVINCIA DI COMO Genova S S 340 REGINA VARIANTE ALLA TREMEZZINA MANUALE DI USO E MANUTENZIONE 2 2 Tipi di manutenzione In generale si possono distinguere tre tipi di manutenzione e Manutenzione preventiva o programmata quella che si sviluppa secondo scadenze prefissate generalmente durante le fermate dell impianto pu comportare la sostituzione di parti elettriche critiche indipendentemente dal lor
17. e annotarla 3 Controllare che la camera d uscita della valvola a diluvio non contenga acqua L acqua non deve fluire dal gocciolatoio B 7 quando si spinge l interruttore 4 APRIRE completamente la valvola di controllo flusso B 15 5 Quando l acqua scorre abbondantemente dalla valvola di controllo flusso B 15 rilevare sul manometro B 13 la pressione residua dell acqua 6 Terminato il controllo CHIUDERE LENTAMENTE la valvola di controllo flusso 7 Confrontare l esito del controllo con le precedenti rilevazioni di flusso Se si rileva un deterioramento nel flusso dell acqua intraprendere i passi necessari a ripristinare un adeguata alimentazione 8 Verificare che a La normale pressione dell acqua sia stata ripristinata nella camera d ingresso nella camera d adescamento e nel sistema Verificare che la valvola e il trim siano adeguatamente riscaldati e protetti dal gelo e dai danni fisici La pressione indicata dal manometro della camera d adescamento deve essere pari a quella del sistema b Tutte le altre valvole siano nella loro normale posizione di funzionamento 9 Notificare le autorit competenti che il controllo terminato fornendo e o registrando i risultati del controllo secondo normative Vedere la Figura 1 e o gli schemi di montaggio e le schede tecniche del sistema in uso per la normale posizione di funzionamento delle valvole B 3 Annuali Si consiglia di eseguire annualmente dei controlli 1 Notifi
18. impianto Tutti i morsetti collegati fra di loro da un conduttore ed il conduttore stesso devono essere indicati con lo stesso contrassegno Tale contrassegno verr riportato sul disegno delle morsettiere oltre alla targhettatura dei cavi in campo Per i circuiti si dovr altresi fornire e lo schema di principio a blocchi destinato a far comprendere il principio di funzionamento degli apparati e le dipendenze funzionali e lo schema logico atto a rappresentare gli elementi di entrata di elaborazione e di uscita di un dispositivo di comando Su tutti gli schemi dovranno essere riportati opportuni riferimenti che indichino i legami corretti degli schemi e dei circuiti si precisa che dovranno essere anche indicati l interconnessione fra i vari fogli e le funzioni logiche dei segnali Allo scopo di facilitare le riparazioni devono essere indicati dei punti di misurazione e le caratteristiche elettriche che si devono ivi rilevare Devono essere riportate le informazioni riguardanti gli apparecchi di controllo La D L proceder ad un controllo a campione sulla correttezza delle revisioni Tutta la documentazione dovr essere fornita su supporto informatico e dovr essere del tipo modificabile successivamente da parte della Committente senza ulteriori interventi di conversione di alcun tipo Elaborato rif TOOEGOOIMPETOG A MANUALE DI USO E MANUTENZIONE Pagina 30 33 faf F Provincia di Como ENG NEER NG
19. valutare il corretto funzionamento di tutto il sistema e Controllo integrit meccanica di protezione dell unit di elaborazione sistemato in armadio nella nicchia in galleria polvere e acqua Controllo serraggio viti morsetti Controllo connessioni fibra ottica Controllo serraggio componenti Verifica della corretta acquisizione dei dati di campo Verifica del corretto funzionamento della rete di campo Verifica funzionamento di ogni singolo ingresso e di ogni singola uscita dei PLC Verifica funzionamento dalle pulsantiere esterne per i VV F Verifica intervento sicurezze interruttori termici magnetici ecc Controllo analitico zero e linearit Elaborato rif TOOEGOOIMPETO6G A MANUALE DI USO E MANUTENZIONE Pagina 18 33 6 F Provincia di Como ENG NEER NG Engineering linpisni IL PORTALE DELLA PROVINCIA DI COMO Genova S S 340 REGINA VARIANTE ALLA TREMEZZINA MANUALE DI USO E MANUTENZIONE Ricalibrazione e Aggiornamento delle tabelle riassuntive di tutti gli anemometri comprensivo di attivit svolte sul singolo anemometro con numero di serie e collocazione 3 6 3 Ventilatori uscite di emergenza e apparecchiature Ogni sei mesi effettuare i seguenti interventi manutentivi per ogni ventilatore e eventuale pulizia manuale se necessario a mezzo di aria compressa e controllo del funzionamento elettromeccanico del dispositivo automatico di partenza arresto ventilatore in caso di em
20. ANUALE DI USO E MANUTENZIONE Pagina 16 33 ENG NEER NG IGM Engineering Impianti S S 340 REGINA VARIANTE ALLA TREMEZZINA MANUALE DI USO E MANUTENZIONE Genova Provincia di Como IL PORTALE DELLA PROVINCIA DI COMO terminali MT BT d istruzione del Costruttore Controllo Mega ohmetro Indicativamente isolamento degli Dopo una tipo Megger Secondo BT Massa avvolgimenti tra sosta del con tensione indicazioni del BT e MT loro e verso trasformatore superiore a Costruttore MT e massa massa 1000 V gt 20 Mohm Controllo Dopo eventi centratura eccezionali Centratura avvolgimenti MT urto metro geometrica degli BT su nucleo accidentale avvolgimento magnetico c to c to piasta Annuale e o Coppia ai Indicativamente di jx dopo eventi Chiave HO Coppia da 20 a blocchetti di ecce ional dinamometrica da indicazioni del 40 Nm sospensione Costruttore Tab 3 3 6 Ventilazione e sensori 3 6 1 Ventilatori in galleria Ogni sei mesi effettuare i seguenti interventi manutentivi per ogni ventilatore smontaggio della griglia posteriore per l accesso al gruppo motore pulizia manuale con uso di prodotti sgrassanti e a mezzo di aria compressa di tutto il gruppo elettroventilatore compresi le carenature di protezione interna ed esterna le griglie e le pale controllo con chiave dinamometrica dei tiranti e dei relativi bulloni di ancoraggi
21. Anas SpA Direzione Centrale Progettazione AA mera di Commerci 0 m Ministero Infrastrutture cage Camera di Commercio e Trasporti RegioneLombardia Provincia di Como Como S S 340 REGINA VARIANTE ALLA TREMEZZINA Progettazione PROVINCIA DI COMO PROGETTISTA M Anas SpA Dott Ing Bruno Tarantola M Ordine Ingegneri di Como n 1375A Direzione Centrale Progettazione COORDINAMENTO GENERALE P i e Gianni Porta Albo Periti Edili Como n 1515 RESPONSABILE DI PROGETTO Dott Ing Giuseppe Danilo Malgeri COLLABORATORI INTERNI STRUTTURE IDROLOGIA E SICUREZZA Dott Ing Giuseppe Marra Dott Ing Enrico Balzanello RESPONSABILI UNITA INGEGNERIA Ordine Ingegneri di Como n 1814A Ordine Ingegneri di Como n 2295A Ing Nicola DINNELLA Coordinamento Centro Nord COORDINAMENTO ESPROPRI COORDINAMENTO GEOLOGIA Ing Fulvio Maria SOCCODATO Ingegneria del Territorio Dott Arch Renato Olivieri Dott Geologo Davide Semplici Ing Alessandro MICHELI Ingegneria Geotecnica e Impianti Ordine Architetti di Como n 813 Ing Achille DEVITOFRANCESCHI Ingegneria Opere Civili COORDINAMENTO STUDIO DI IMPATTO AMBIENTALE Geom Fabio QUONDAM Ingegneria Computi Stime e Coapitolati Dott Arch Paolo Negretti Dott ssa Adriana Paolillo Ordine Architetti di Como n A1316 IL DIRETTORE CENTRALE PROGETTAZIONE GEOLOGIA E PROGETTAZIONE GEOMECCANICA Dott Ing Ugo Dibennardo GP Ingegneria s r Viale Tiziano 3 00196 ROMA
22. E DI USO E MANUTENZIONE 6 1 4 Materiali di scorta L utente deve tenere costantemente disponibili i materiali di scorta indicati in sede di progetto dalla ditta installatrice o dal fornitore delle apparecchiature 7 Registro delle manutenzioni In ottemperanza al D Lgs 81 08 fatto obbligo un Registro delle manutenzioni dove vengono registrati tutti gli interventi effettuati sulle singole apparecchiature componenti sistemi sia nell attivit di interventi programmati sia straordinari o per interventi su disservizi Di seguito in Tab 4 indicato un esempio di tale documento che potr comunque essere modificato dall Appaltatore sulla base di Propria esperienza Indicazioni del Costruttore e Richieste particolari del Cliente Apparecchiatura Costruttore Dati di riferimento MANUTENZIONE O Ordinaria S Straordinaria Tipo m usi Firma del Data 0 S Descrizione degli interventi di manutenzione Manutentore Tab 4 Elaborato rif TOOEGOOIMPETOG A MANUALE DI USO E MANUTENZIONE Pagina 27 33 ENG NEER NG faf 7 F Provincia di Como IGM Engineering Impianti Genova S S 340 REGINA VARIANTE ALLA TREMEZZINA MANUALE DI USO E MANUTENZIONE 8 Periodicit delle verifiche DPR 462 del 22 ottobre 2001 pubblicato l 8 gennaio 2002 ed entrato in vigore il 23 gennaio 2002 contiene il regolamento di semplificazione
23. Impianti IL PORTALE DELLA PROVINCIA DI COMO Genova S S 340 REGINA VARIANTE ALLA TREMEZZINA MANUALE DI USO E MANUTENZIONE 9 Documentazione tecnica E onere dell appaltatore fornire per ogni galleria il manuale di uso e manutenzione relativo a tutte le apparecchiature impianti previsti nella galleria in questione Per le parti meccaniche dovranno essere consegnati tutti i disegni d ingombro ed i dettagli costruttivi in modo particolare quelli indispensabili per la manutenzione A fine installazione e prima dell espletamento del singolo collaudo l Appaltatore tenuto ad emettere riemettere tutti i documenti vedi doc elenco elaborati in revisione BUILT sia per gli schemi costruttivi sia per l impiantistica sia per le parti civili di propria competenza ad esempio ubicazione apparecchiature canalizzazioni tabella dei cavi e posizione di questi nelle canalizzazioni a titolo esemplificativo e non esaustivo e idisegni d installazione dei materiali gli schemi elettrici unifilari funzionali e morsettiere i disegni degli armadi prospetti ed equipaggiamenti le nomenclature dettagliate dei materiali i disegni di distribuzione i diagrammi di funzionamento i programmi Gli schemi dei circuiti corredati di sigle e valori dei componenti previsti di caratteristiche particolari dei dispositivi e degli strumenti di misura dovr permettere una facile comprensione di tutti i dettagli di funzionamento dell
24. a 1 Gli impianti sprinkler che siano intervenuti in un incendio devono essere resi nuovamente operanti nel pi breve tempo possibile L intero sistema deve essere ispezionato per danni e riparato o sostituito secondo il caso 2 Le valvole a diluvio e relativo trim che siano state esposte ad acqua salmastra acqua salata schiuma soluzioni schiuma acqua o qualsiasi altro tipo di acqua corrosiva devono essere lavate con acqua dolce di buona qualit prima di essere rimesse in servizio 3 Eseguire la manutenzione SEMESTRALE dopo ogni entrata in funzione Vedere la Figura 1 e o gli schemi di montaggio e le schede tecniche del sistema in uso per la normale posizione di funzionamento delle valvole C 2 Manutenzione semestrale 1 Porre il sistema fuori servizio Per ulteriori informazioni fare riferimento alle schede tecniche e alle indicazioni del costruttore a Chiudere la valvola principale dell acqua D 1 e la valvola d adescamento B 1 b Aprire la valvola dello scarico ausiliario B 6 c Depressurizzare la camera d adescamento aprendo la valvola d emergenza B 11 2 Ispezionare tutto il trim per verificare tracce di corrosione e o blocco Pulire e o sostituire i componenti secondo il caso 3 Pulire e o sostituire tutti i filtri B 2 compreso 4 Fare riferimento al paragrafo 9 B INSTALLAZIONE MESSA IN SERVIZIO DELLA VALVOLA Vedere la Figura 1 e o gli schemi di montaggio e le schede tecniche del sistema in uso per la no
25. allazione la taratura e la messa a punto di tutti i dispositivi insiemi ed i relativi strumenti necessari se durante le riparazioni o le manutenzioni si possono correre rischi questi dovranno essere chiaramente descritti E Elenco dei componenti L elenco deve comprendere tutti i componenti delle apparecchiature L elenco deve essere completo di tutti i dati per l eventuale ordine al Costruttore componenti commerciali eventualmente adattati dal Costruttore o dall Appaltatore dovranno essere evidenziati L elenco dei componenti deve riportare le caratteristiche tecniche ed il suo riferimento posizione di identificazioni utilizzato sugli schemi ed in campo Elaborato rif TOOEGOOIMPETOG A MANUALE DI USO E MANUTENZIONE Pagina 32 33 faf F Provincia di Como ENG NEER IGM Engineering Impianti IL PORTALE DELLA PROVINCIA DI COMO Genova S S 340 REGINA VARIANTE ALLA TREMEZZINA MANUALE DI USO E MANUTENZIONE Tutta la documentazione dovr essere redatta in lingua italiana 9 2 Parti di ricambio Premesso che tutte le parti di ricambio necessarie durante l attivit di prove e collaudi sono incluse in appalto l Appaltatore dovr consegnare entro sei mesi dall ordine per la verifica da parte della Committente l elenco delle parti di ricambio previste per i primi due anni d esercizio L Appaltatore dovr fornire i disegni esplicativi della lista dei ricambi che permettano la corretta identificazion
26. ato mediante una valvola autoregolatrice a galleggiante Elettropompa principale Motopompa in stand by all elettropompa Gruppo di compensazione Elettropompa per il ricircolo dell acqua a scopo antigelo Pompe di drenaggio una di riserva all altra Termo convettori elettrici per il riscaldamento della sala pompe e atti a mantenere la temperatura ambiente non inferiore a 10 C Quadri elettrici d alimentazione manovra e controllo 1 3 5 3 Rete idranti Le reti antincendio installate sono tutte dotate di e Cassetta idrante antincendio TIPO UNI 70 per esterno con n 2 rubinetti idrante UNI 70 e n 2 manichette da 30 m ciascuna e Cassetta idrante antincendio TIPO UNI 45 interne alle gallerie ogni 150 m con n 1 rubinetto idrante UNI 45 completo di n 2 manichette da 30 m ciascuna e Cassetta idrante antincendio TIPO UNI 70 in ogni piazzola con n 1 rubinetto idrante UNI 70 e Cassetta attacco autopompa VVF UNI 70 in corrispondenza di ogni portale con n 2 attacchi a girello UNI 70 completi di tappo 1 3 5 4 Impianto di mitigazione e spegnimento automatico Le gallerie ove prevista la realizzazione di un impianto o di mitigazione e spegnimento automatico risultano dotate delle seguenti apparecchiature e Sistema di carico e miscelatore schiumogeno a mezzo di miscelatore di schiuma in linea a turbina e relativi serbatoi di stoccaggio in polietileni posti all interno della centrale idrica e Valvole a diluvio con trim
27. azioni di seguito riportate sono requisiti minimi per ulteriori informazioni vedere gli schemi di montaggio e i dati di sistema relativi ai sistemi con il tipo di distribuzione in uso del costruttore Settimanalmente Si consiglia di ispezionare a vista ogni settimana la valvola a diluvio 1 Verificare che la valvola principale dell acqua D 1 sia aperta e che tutte le altre valvole siano nella loro normale posizione di funzionamento 2 Controllare che non vi siano segni di danni meccanici perdite e o attivit corrosiva Se riscontrati eseguire la manutenzione necessaria o se fosse il caso sostituire il dispositivo in causa 3 Verificare che la valvola e il relativo trim siano adeguatamente riscaldate e protette da congelamento e danni fisici Vedere la Figura 1 e o gli schemi di montaggio e le schede tecniche del sistema in uso per la normale posizione di funzionamento delle valvole B CONTROLLI Trimestrali Si raccomanda di eseguire ogni tre mesi controlli degli allarmi acqua e dello scarico principale tali controlli inoltre potrebbero essere richiesti dalle autorit competenti B 1 Controllo allarme acqua 1 Notificare le autorit competenti e tutti gli interessati nell area in questione che s intende eseguire il controllo 2 Per controllare l allarme elettrico locale se presente e o la suoneria della campana idraulica se presente APRIRE la valvola di controllo allarme B 5 nel trim della valvola a di
28. care le autorit competenti e tutti gli interessati nell area in questione che s intende eseguire il controllo 2 Aprire completamente la valvola di controllo flusso B 15 per eliminare qualsiasi accumulo di materiale estraneo 3 Chiudere la valvola di controllo flusso 4 Azionare il sistema mettendo in funzione il sistema di rilevazione Lasciare che l acqua scorra abbondantemente attraverso la valvola a diluvio a Assicurarsi che gli allarmi entrino in funzione 5 Terminato il controllo a Chiudere la valvola principale dell acqua D 1 b Chiudere la valvola d adescamento B 1 c Aprire la valvola dello scarico ausiliario B 6 d Aprire tutti gli scarichi principali e ausiliari del sistema Lasciare che il sistema si svuoti completamente 6 Eseguire la manutenzione SEMESTRALE vedere paragrafo 11 B 7 Mettere in servizio il sistema seguendo le istruzioni al punto 9 B INSTALLAZIONE MESSA IN SERVIZIO DELLA VALVOLA Vedere la Figura 1 e o gli schemi di montaggio e le schede tecniche del sistema in uso per la normale posizione di funzionamento delle valvole 3 7 3 Procedure di manutenzione C MANUTENZIONE Elaborato rif TOOEGOOIMPETO6G A MANUALE DI USO E MANUTENZIONE Pagina 21 33 faf F Provincia di Como ENG NEER NG IGM Engineering Impianti IL PORTALE DELLA PROVINCIA DI COMO Genova S S 340 REGINA VARIANTE ALLA TREMEZZINA MANUALE DI USO E MANUTENZIONE C 1 Ogni volta che la valvola funzion
29. ccasione d installazione di nuove macchine la sostituzione dell olio e del relativo filtro dovr essere eseguita dopo le prime 50 cinquanta ore di funzionamento o comunque alla scadenza di anni uno dall attivazione Successivamente ogni 150 centocinquanta ore circa di funzionamento o biennale Indipendentemente dal numero di ore di funzionamento la sostituzione dell olio motore e del filtro dovr essere eseguita con frequenza annuale L esecuzione di eventuali rabbocchi di cui si ravvisasse la necessit in sede di verifica trimestrale dovr essere eseguita con oli di eguale gradazione L olio deve essere fornito dall impresa e deve essere di qualit rispondente alle specifiche del costruttore 3 4 3 2 Circuiti di raffreddamento n sede di verifica trimestrale rabboccare se necessario il circuito con una miscela di acqua e liquido antigelo Indipendentemente dal numero di ore di funzionamento il liquido di raffreddamento dovr essere sostituito annualmente con una miscela di acqua antigelo ed anticorrosivo 3 4 3 3 Filtro gasolio e Sostituzione annuale del filtro gasolio 3 4 3 4 Filtri aria e Sostituzione annuale degli elementi filtranti sia a secco che in bagno d olio 3 4 8 5 Parti meccaniche In sede di verifica annuale dovranno essere eseguiti i seguenti controlli di corretto funzionamento e Controllo ed eventuale riparazione e o taratura dell apparato d iniezione pompa iniettori polverizzatori e
30. cettazione trim per valvole diluvio Viking contengono i componenti da B 1 a B 15 e i relativi nippli Il set di accessori Viking per trim convenzionale della Supply ica 3 valvola diluvio contiene i componenti da B 2 a 5 da B 7 a B 11 e B 14 _ e o ME Le linee tratteggiate indicano tubazioni necessane ma Dimensioni valvola a diluvio da 3 4 e 67 Dimensioni valvola a diluvio da 3 4 e 6 non fomite nel kit per equiibratura convenzionale 80mm 100mm 150mm con trim convenzionale 80mm 100mm 150mm con trim semplice per valvola a diluvio modello E 1 per valvola a diluvio modello E 1 Figura 1 Componenti del trim A ISPEZIONE E necessario che il sistema sia ispezionato e controllato regolarmente La frequenza delle ispezioni pu variare secondo la presenza di acqua inquinata o corrosiva o atmosfera corrosiva dispositivi d allarme e i sistemi di rivelazione o altri dispositivi del trim collegati inoltre potrebbero richiedere ispezioni pi frequenti Elaborato rif TOOEGOOIMPETOG A MANUALE DI USO E MANUTENZIONE Pagina 19 33 faf F Provincia di Como ENG NEER NG IGM Engineering Impianti IL PORTALE DELLA PROVINCIA DI COMO Genova S S 340 REGINA VARIANTE ALLA TREMEZZINA MANUALE DI USO E MANUTENZIONE Oltre che alle norme NFPA 25 le autorit competenti potrebbero avere ulteriori direttive di manutenzione collaudo e ispezione che devono essere ugualmente rispettate Le raccomand
31. cia di Como ENG NEER IGM Engineering Impianti IL PORTALE DELLA PROVINCIA DI COMO Genova S S 340 REGINA VARIANTE ALLA TREMEZZINA MANUALE DI USO E MANUTENZIONE 3 richiesta del datore di lavoro Il datore di lavoro deve comunicare tempestivamente all ufficio competente per territorio dell BPESL INAIL e alle ASL o alle ARPA competenti per territorio la cessazione dell esercizio le modifiche sostanziali preponderanti e il trasferimento o lo spostamento degli impianti Indicazione delle norme di riferimento in ogni caso fa fede quanto riportato nella Gazzetta Ufficiale e DPR 462 01 e DPR 547 55 e DPR 689 59 e D M 22 12 1958 TABELLA RIASSUNTIVA per impianti nuovi Tipo di Frequenza Noa Omologazione Verificatore delle Verificatore impianto ifi verifiche Protezione da scariche atmosferiche Necessita al ogni 5 anni Impianto di terra dichiarazione di ISPESL INAIL ASL ARPA locali ordinari conformit a campione eventuali organismi Impianto di terra dell installatore individuati dal locali particolari Ministero delle attivit produttive Impianti in luoghi E a carico con pericolo di dell ASL o esplosione dell ARPA Sono locali particolari i locali medici e gli ambienti a maggior rischio in caso di incendio ogni 2 anni Tab 5 Elaborato rif TOOEGOOIMPETOG A MANUALE DI USO E MANUTENZIONE Pagina 29 33 faf F Provincia di Como ENG NEER NG IGM Engineering
32. del procedimento per la denuncia di installazioni e dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche di dispositivi di messa a terra di impianti elettrici e di impianti elettrici pericolosi Tale regolamento disciplina gli impianti realizzati nei luoghi di lavoro intendendo per luoghi di lavoro le attivit soggette al DPR 547 55 cio tutte le attivit alle quali siano addetti lavoratori subordinati o ad essi equiparati ai sensi dell art 3 comprese quelle esercitate dallo Stato dalle Regioni dalle Province dai Comuni dagli Enti Pubblici e dagli Istituti di istruzione e di beneficenza procedure e le modalit di omologazione e di effettuazione delle verifiche periodiche Riassumendo brevemente Caso 1 Impianti elettrici di messa a terra e dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche L impianto omologato con la dichiarazione di conformit rilasciata dall installatore ed inviata entro 30 giorni dalla messa in esercizio dell impianto all ISPESL INAIL all ASL o all ARPA di competenza o nel comune se stato attivato lo sportello unico per le attivit produttive Il datore di lavoro tenuto ad effettuare regolari manutenzioni agli impianti e a sottoporli a verifica periodica ogni 5 anni esclusi quelli installati in cantieri locali adibiti ad uso medico e negli ambienti a maggior rischio in caso di incendio definiti dal DPR 689 59 per i quali la verifica biennale Per l effettuazione di tali
33. dentificazione di componenti morsetti e collegamenti 6 correzione in ogni fase delle anomalie riscontrate e di aggiornamento della documentazione 7 compilazione delle procedure ed istruzioni per l avviamento messa in servizio secondo le procedure e le istruzioni compilate per ciascun impianto e rilievo documentato delle prestazioni di ciascuno di essi Il manuale operativo sar suddiviso secondo i capitoli desumibili dalla consistenza degli impianti realizzati e degli apparati sia quelli forniti e messi in opera sia quelli messi in opera e dai loro legami funzionali A titolo non esaustivo si propone il seguente elenco di capitoli 1 impianto distribuzione elettrica 2 impianto di ventilazione in galleria 3 impianto ventilazione in galleria di emergenza e vie di fuga 4 impianto di illuminazione 5 impianto segnaletica 6 impianto antincendio 7 impianti speciali semafori pannelli a messaggio variabile 9 controllo trasmissione e supervisione impianti SOS 10 impianti Per ciascun capitolo sar riportato al minimo Elaborato rif TOOEGOOIMPETOG A MANUALE DI USO E MANUTENZIONE Pagina 31 33 IGM Engineering Impianti faf F Provincia di Como IL PORTALE DELLA PROVINCIA DI COMO Genova S S 340 REGINA VARIANTE ALLA TREMEZZINA MANUALE DI USO E MANUTENZIONE A Catalogo meccanico costituito da elenco dei componenti individuati con relativi item
34. e di ogni parte nella loro rispettiva posizione di assiemaggio viste esplose Elaborato rif TOOEGOOIMPETOG A MANUALE DI USO E MANUTENZIONE Pagina 33 33
35. e elettriche CE1 CE2 CE3 CE4 CES e CE6 alimentate in MT dall Ente Pubblico di distribuzione Le cabine elettriche non saranno presidiate Nelle cabine saranno presenti le seguenti principali apparecchiature e sistemi e Quadri di MT Trasformatori MT BT Gruppi elettrogeni Gruppi statici di continuit Quadri principali di distribuzione di BT 400 230 V Quadri tipo 690 V Quadri d alimentazione e controllo impianto d illuminazione in galleria Quadri secondari di distribuzione per i servizi di cabina e galleria Quadri dei sistemi automatici di rifasamento Quadri per gli apparati di controllo e di supervisione Sistema di rivelazione incendio Sistema antintrusione e controllo accessi 1 3 3 Impianto d illuminazione in galleria L impianto di illuminazione della galleria alimentato da quadri dedicati composto da varie linee di alimentazione come meglio esplicitato negli elaborati di progetto e sono suddivisi in due sezioni Rinforzi e permanenti ciascuna sezione suddivisa in diversi circuiti e Rinforzi suddivisi su due circuiti e Permanenti suddivisi su circuiti met alimentati da rete e l altra met dall UPS In funzionamento automatico le due sezioni sono controllate da Rinforzi da un misuratore di luminanza che in funzione dei valori rilevati all esterno e in corrispondenza di valore limite impostato accende o spegne la sezione mentre per valori pi alti comanda il sistema ad onde convog
36. e funzionamento delle pompe il funzionamento delle motopompe deve essere protratto per non meno di 30 minuti e Prova di riavviamento manuale delle pompe con valvola di prova completamente aperta immediatamente dopo l arresto Si dovr verificare il livello dell olio lubrificante nel motore quello del carburante e quello dell elettrolita nelle batterie d avviamento e di alimentazione delle motopompe effettuando i relativi rabbocchi se necessari nonch la densit dell elettrolita stesso mediante densimetro Se la densit di questo risulta insufficiente anche se il funzionamento dell apparecchio di ricarica regolare la batteria dovr essere immediatamente sostituita 6 1 2 3 Prove dell impianto Le prove relative alle prestazioni dell impianto devono essere ripetute almeno una volta l anno allo scopo di verificare che non si siano verificati nel frattempo deterioramenti che diano luogo ad una riduzione di portata e di pressione intollerabili per gli impianti alimentati 6 1 3 Revisioni generali Quando una verifica ne segnali l esigenza e in ogni caso ad intervalli non maggiori di 20 anni dal termine dell installazione o dall ultima revisione generale l impianto deve essere revisionato Elaborato rif TOOEGOOIMPETO6G A MANUALE DI USO E MANUTENZIONE Pagina 26 33 faf 7 ig Provincia di Como IGM Engineering Impianti IL PORTALE DELLA PROVINCIA DI COMO Genova S S 340 REGINA VARIANTE ALLA TREMEZZINA MANUAL
37. e modifichino in modo sostanziale le prestazioni o non modifichino la destinazione d uso dell impianto o siano destinati a riportare l impianto in condizioni ordinarie di esercizio o richiedano in genere l uso di strumenti o attrezzi particolari di uso non corrente e gli interventi che non possono essere ricondotti a o manutenzione ordinaria o trasformazione o ampliamento o nuovo impianto Per gli interventi di manutenzione straordinaria Si deve ricorrere ad imprese installatrici abilitate ai sensi del D M 37 08 in alternativa la manutenzione straordinaria pu essere svolta dall ufficio tecnico interno di imprese Elaborato rif TOOEGOOIMPETO6G A MANUALE DI USO E MANUTENZIONE Pagina 9 33 faf F Provincia di Como ENG NEER NG IGM Engineering Impianti IL PORTALE DELLA PROVINCIA DI COMO Genova S S 340 REGINA VARIANTE ALLA TREMEZZINA MANUALE DI USO E MANUTENZIONE non installatrici che abbiano un responsabile dei lavori sugli impianti elettrici con requisiti tecnico professionali di cui all art 3 del D M 37 08 obbligo di progettazione e l impresa installatrice o l ufficio tecnico interno d impresa non installatrice deve rilasciare la dichiarazione di conformit L esecutore dei lavori di manutenzione dovr comunicare i nominativi delle persone che utilizzer per la manutenzione indicando per ciascuno la qualifica in base alla Norma CEI EN 50110 1 artt 3 2 3 3 2 4 3 2
38. elle condizioni d efficienza dei sistemi di competenza dell utente che deve provvedere e Alla continua sorveglianza dei sistemi e Alla loro manutenzione richiedendo dove necessario le opportune istruzioni al fornitore e A fare eseguire come minimo le ispezioni di seguito specificate A cura dell utente deve essere tenuto un apposito registro firmato dai responsabili costantemente aggiornato su cui devono essere annotati e lavori svolti sui sistemi o nell area sorvegliata per esempio ristrutturazioni variazioni di attivit modifiche strutturali ecc qualora essi possano influire sull efficienza dei sistemi stessi Le prove eseguite guasti le relative cause e gli eventuali provvedimenti attuati per evitare il ripetersi e Gli interventi in caso d incendio precisando le cause modalit ed estensione del sinistro numero dei rilevatori entrati in funzione punti di segnalazione manuale utilizzati ed ogni altra informazione utile per valutare l efficienza dei sistemi registro deve essere tenuto a disposizione dell autorit competente e E raccomandato che l utente tenga a magazzino una adeguata scorta di pezzi di ricambio Ispezioni periodiche Ogni sistema in esercizio deve essere sottoposto almeno due volte l anno con intervallo non minore di 5 mesi ad un ispezione allo scopo di verificarne lo stato d efficienza L accertamento deve essere formalizzato nell apposto registro ed eventualmente mediante c
39. ergenza prove di funzionamento del ventilatore pulizia organi tenuta aria serrande e di sicurezza antincendio a mezzo di aria compressa e materiali sgrassanti successiva verifica funzionamento serrande di sovrappressione e tagliafuoco taratura fusibile termico per chiusura serranda Quando a seguito di un incidente risulti danneggiato un ventilatore e o relative serrande occorre provvedere alla sostituzione delle stesse 3 7 Valvole a diluvio Le valvole a diluvio e il loro corredo devono essere sottoposti a controlli e prove di funzionamento regolari e completi La normaNFPA25 fornisce i requisiti minimi per ispezione collaudo e manutenzione La valvola a diluvio deve essere collaudata pulita e ispezionata almeno una volta all anno con sostituzione dei componenti ove necessario 3 7 1 Ispezione e controlli Fare riferimento alla Figura 1 per l identificazione dei componenti del trim Componenti del trim B 1 Valvola d adescamento normalmente aperta To Release d System Orifzio ridotto da 1 18 A Valvola di ritegno Valvola di prova allarme normalmente chiusa Valvola di scarico ausialiaria normalmente chiusa Valvola di ritegno gocciolatoio Valvola di ritegno scarico Valvola interruzione allarme normalmente aperta Valvola di scarico pilotata PORV Interruttore d emergenza Manometro acqua e rubinetto Manometro e rubinetto Cono di scarico Valvola di controllo flusso normalmente chiusa Valvola di inter
40. ertificato di ispezione evidenziando in particolare Elaborato rif TOOEGOOIMPETOG A MANUALE DI USO E MANUTENZIONE Pagina 23 33 faf F Provincia di Como ENG NEER NG IGM Engineering Impianti IL PORTALE DELLA PROVINCIA DI COMO Genova S S 340 REGINA VARIANTE ALLA TREMEZZINA MANUALE DI USO E MANUTENZIONE e Le eventuali variazioni riscontrate sia nel sistema sia nell area sorvegliata rispetto alla situazione dell ultima verifica precedente e Le eventuali deficienze riscontrate Operazioni occasionali Dopo ogni guasto o intervento dei sistemi l utente deve e Provvedere alla sostituzione tempestiva degli eventuali componenti danneggiati e Fare eseguire in caso d incendio un accurato controllo dell intera installazione al fornitore incaricandolo nel contempo di ripristinare la situazione originale qualora fosse stata alterata e Ripristinare i mezzi d estinzione utilizzati 4 2 Sistema antintrusione Le modalit riguardanti le prove e la manutenzione del sistema rivelazione incendio sono riportate nella Norma 79 3 1998 02 Capitolo 8 4 3 Gruppi statici di continuit UPS Ogni 6 mesi dovranno essere effettuati i seguenti interventi di manutenzione ordinaria e Controllo visuale pulizia dell armadio Verifica tensione raddrizzatore e limitazione corrente Controllo allarmi mediante simulazione Controllo funzioni UPS e prove di commutazione rete inverter e inverter rete Controllo i
41. ici del tratto stradale S S 340 REGINA Variante alla Tremezzina 1 1 Aspetti legislativi Il D P R 462 01 del 23 gennaio 2002 prevede due obblighi per il datore di Lavoro e effettuare verifiche ispettive con cadenza stabilita e effettuare regolari manutenzioni dell impianto che si possono tradurre anche con l effettuazione di verifiche manutentive previste dalla vigente normativa per lo specifico tipo d ambiente La manutenzione degli impianti ai fini della sicurezza un obbligo previsto oltre che dal D P R 462 01 art 4 anche dal D P R 547 55 artt 267 e 347 e dal D Lgs 81 08 art 7 Vedere Paragrafo 8 1 2 Scopo e contenuti Il manuale d uso e di manutenzione si riferisce all uso delle parti pi importanti del bene ed in particolare degli impianti tecnologici Il manuale contiene l insieme delle informazioni atte a permettere all utente di conoscere le modalit di fruizione del bene nonch tutti gli elementi necessari per limitare quanto pi possibile i danni derivanti da un utilizzazione impropria Per manutenzione s intende l esecuzione di tutte le misure controlli regolazioni sostituzioni di parti o componenti atte a mantenere gli impianti precedentemente elencati alla normale efficienza e prevenendo guasti e disservizi Le operazioni di verifica dello stato degli impianti dovranno essere effettuate senza interferire con il normale funzionamento dell impianto n creare disagio dall utenza
42. ienza e tempo d intervento e Controllo dei set di taratura degli sganciatori magnetotermici e dei rel di terra indiretti degli interruttori scatolati ed aperti Prova commutazione automatica Rete GE dei quadri QPC LP e QPC FM prova da realizzarsi nelle ore notturne e Esame a vista dello stato di conservazione dei tappeti isolanti e delle altre attrezzature di sicurezza e Efficienza dei mezzi antincendio assistenza ai tecnici incaricati delle verifiche degli estintori e contemporanea verifica dei cartelli monitori e delle dotazioni di sicurezza delle cabine e dei locali tecnologici dedicati agli impianti elettrici e Controllo e pulizia dei rel e dei teleruttori presenti nei quadri elettrici e verifica del valore della resistenza dell impianto di messa a terra delle cabine elettriche vedi Tab 1 Elaborato rif TOOEGOOIMPETOG A MANUALE DI USO E MANUTENZIONE Pagina 11 33 ENG NEER NG faf 7 F Provincia di Como IGM Engineering Impianti Genova S S 340 REGINA VARIANTE ALLA TREMEZZINA MANUALE DI USO E MANUTENZIONE Periodicit DPR ogni due anni Ente di 27 04 55 ogni cinque anni per le officine e le Impianti di terra competenz n 547 art cabine elettriche tranne nei casi di Verifiche 328 impianti di terra artificiale per i quali la periodiche DM 12 09 59 periodicit di due anni DM 15 10 93 verbali di verifica devono essere art 519 conservati presso gli impianti almeno
43. indicate dovranno essere eseguite le seguenti operazioni 3 4 2 1 Controlli ed interventi da eseguirsi con cadenza trimestrale 1 avviamento di prova del motore 2 verifica del livello dell olio 3 verifica livello liquido raffreddamento 4 controllo livello elettroliti e stato di carica della batteria Rabboccare se necessario solo con acqua distillata 5 controllo ed eventuale pulizia del filtri dell aria a secco controllo indicatore intasamento avendo cura di svuotare la vaschetta del filtro qualora lo stesso sia sprovvisto di valvola d evacuazione automatica della polvere 6 controllo ed eventuale pulizia dei filtri d aria a bagno 7 controllo della tensione della cinghia del ventilatore 8 controllo del filtro del gasolio Elaborato rif TOOEGOOIMPETOG A MANUALE DI USO E MANUTENZIONE Pagina 14 33 faf F Provincia di Como ENG NEER NG IGM Engineering Impianti IL PORTALE DELLA PROVINCIA DI COMO Genova S S 340 REGINA VARIANTE ALLA TREMEZZINA MANUALE DI USO E MANUTENZIONE 9 sostituzione delle eventuali parti guaste Tutte le operazioni di verifica controllo manutenzione regolazione e riparazione dovranno essere effettuate con il gruppo in posizione di BLOCCO OFF Al termine della sopra citata procedura il sistema di funzionamento dovr essere riportato in modo AUTOMATICO 3 4 3 Operazioni di manutenzione programmata 3 4 3 1 Sostituzione olio motore e filtri olio e n o
44. l ai fini dei contatti indiretti pertanto nessun apparecchio connesso a terra Nessun intervento richiesto per la conseguente verifica 3 4 Gruppi elettrogeni 3 4 1 Generalit Il presente documento ha per oggetto l esecuzione delle attivit opere o forniture che si rendessero necessari per la manutenzione del motore del gruppo elettrogeno di soccorso La manutenzione dovr essere eseguita con personale specializzato munito di tutta l attrezzatura e la strumentazione occorrenti per l accurata esecuzione dei controlli ed il tempestivo intervento di manutenzione ordinaria e straordinaria che dovr essere eseguito a regola d arte Gli interventi di cui ai punti successivi si riferiscono alle parti di propriet o in uso alla Societ verr fornita all Impresa prima dell inizio delle attivit adeguata documentazione a tal proposito L insieme delle operazioni per il corretto mantenimento dell impianto sono suddivise nelle due categorie di intervento di manutenzione ordinaria e straordinaria come meglio di seguito elencato 3 4 2 Manutenzione ordinaria Per manutenzione ordinaria s intende l esecuzione di tutte le misure verifiche test controlli regolazioni sostituzioni di parti o componenti atte garantire il corretto funzionamento delle macchine mantenerle nella normale efficienza e prevenire guasti e o disservizi In occasione degli interventi di manutenzione ordinaria da effettuarsi con le cadenze di seguito
45. l effettivo carico e dei consumi rilevati dai contatori dell Ente Distributore si potr valutare l eventuale adeguamento dell impegno di potenza contrattuale 3 Manutenzione 3 1 Generalit Il manuale si riferisce alla manutenzione delle parti pi importanti del bene ed in particolare degli impianti tecnologici Esso fornisce in relazione alle diverse unit tecnologiche alle caratteristiche dei materiali o dei componenti interessati le indicazioni generali necessarie per la corretta manutenzione nonch per il ricorso ai centri di assistenza o di servizio dettagli sugli interventi di manutenzione prove e messa in servizio potranno essere forniti solo dal Costruttore delle apparecchiature o sistemi a mezzo dei manuali ad uso manutenzione Elaborato rif TOOEGOOIMPETO6G A MANUALE DI USO E MANUTENZIONE Pagina 10 33 faf F Provincia di Como ENG NEER NG IGM Engineering Impianti IL PORTALE DELLA PROVINCIA DI COMO Genova S S 340 REGINA VARIANTE ALLA TREMEZZINA MANUALE DI USO E MANUTENZIONE Come livello minimo delle prestazioni da prevedere una manutenzione con personale specializzato che potrebbe essere di un Impresa esterna alla Concessionaria Detto personale dovr essere munito di tutta l attrezzatura necessaria per l accurata esecuzione dei controlli ed il tempestivo intervento anche fuori dal normale orario di lavoro Per l intervento di manutenzione necessaria la disponibilit di una squadra
46. liate e Permanenti normalmente sono sempre accesi comunque prevista la possibilit di parzializzare automaticamente i circuiti durante le ore notturne in questo caso il controllo avviene tramite un interruttore cronometrico di tipo astronomico circuiti del sistema di rinforzo permettono di ottenere diversi livelli di luminanza in funzione dei valori rilevati dai sensori esterno ed interno alla galleria AI fine di uniformare la vita delle lampade la sequenza di inserzione dei circuiti dovr essere variate in funzione del numero di ore di funzionamento delle lampade Ogni singolo circuito risulta protetto da interruttore magnetotermico e differenziale Le apparecchiature presenti nell impianto di illuminazione sono essenzialmente costituite da corpi illuminanti con lampade LED per i rinforzi e permanenti La classe d isolamento dell intero apparecchio la Il Elaborato rif TOOEGOOIMPETO6G A MANUALE DI USO E MANUTENZIONE Pagina 6 33 faf F Provincia di Como ENG NEER NG IGM Engineering Impianti IL PORTALE DELLA PROVINCIA DI COMO Genova S S 340 REGINA VARIANTE ALLA TREMEZZINA MANUALE DI USO E MANUTENZIONE Ogni apparecchio equipaggiato con presa e spina in modo da poter isolare elettricamente il singolo apparecchio durante le operazioni di manutenzione Gli apparecchi illuminanti sono fissati alle passerelle portacavi correnti nella volta della galleria mediante un sistema che permette u
47. liere la sede in gomma Elaborato rif TOOEGOOIMPETOG A MANUALE DI USO E MANUTENZIONE Pagina 22 33 faf F Provincia di Como ENG NEER NG Engineering IL PORTALE DELLA PROVINCIA DI COMO Genova S S 340 REGINA VARIANTE ALLA TREMEZZINA MANUALE DI USO E MANUTENZIONE Vedere la Figura 1 e o gli schemi di montaggio e le schede tecniche del sistema in uso per la normale posizione di funzionamento delle valvole 5 Rimontare la valvola 1 Prima di riassemblare la valvola sgorgarla da possibili corpi estranei 2 Per rimontare seguire in ordine inverso la procedura descritta sopra per lo smontaggio Vedere la Figura 1 e o gli schemi di montaggio e le schede tecniche del sistema in uso per la normale posizione di funzionamento delle valvole 4 Impianti speciali In particolare sono oggetto della presente i seguenti impianti localizzati in cabina elettrica e Rilevamento fumo antintrusione in cabina e sala pompe e Gruppo statico di continuit UPS 4 4 Impianti rilevamento incendio cabine elettriche e sala pompe Nelle cabine elettriche e nelle sale pompe acqua antincendio sono installati dei sensori di presenza fumo e antintrusione con le relativa centralina di allarme Le modalit riguardanti le prove e la manutenzione del sistema rivelazione incendio sono riportate nella Norma UNI 9795 Capitolo 9 di cui riportiamo i vari articoli Norma UNI 9795 Capitolo 9 Il mantenimento d
48. lizzando la centralina termometrica installata c Controllo e pulizia degli isolatori serraggio dadi e collegamenti di terra d Controllo della carpenteria metallica e se necessario previa spazzolatura ripristino dell antiruggine e della vernice di finitura Nella Tab 3 sono indicate le principali operazioni di manutenzione e verifica Controllo da Periodicit Strumento da Risultato da ni Note effettuare del controllo utilizzare ottenere Funzionalit termosonde Pt Annuale e o Continuit 100 in caso di Tester ni elettrica Controllo necessit temperatura Centralina Mensili Verifica controllo i funzionamento temperatura dopo eventi i come da eccezionali avvolgimenti istruzioni d uso Ari Assenza di ria occlusioni Pulizia da polveri Semestrale compressa e m sporcizia nei depositi da e o in secca a bassa canali di sporco eventuali occasione di pressione raffreddamento corpi estranei eventuali max 3 bar e deali sugli avvolgimenti fermate stracci asciutti 9 lai i MT e puliti avvolgimenti e BT Forno e o Condense Dopo una metodo di Essi ssiccazione depositate sugli sosta del riscaldamento circa 80 C avvolgimenti trasformatore in corto circuito Bulloneria dei Annuale e o Coppia di Chiave collegamenti a in caso di serraggio come MA dinamometrica stella triangolo e necessit da manuale Elaborato rif TOOEGOOIMPETOG A M
49. luvio a pressostati per allarme elettrico se presenti dovrebbero attivarsi b Gli allarmi elettrici locali dovrebbero suonare c La campana idraulica dovrebbe suonare d Controllare che i segnali d allarme di stazioni a distanza se presenti siano stati ricevuti 3 Terminato il controllo chiudere la valvola di controllo allarme B 5 4 Verificare che a Tutti gli allarmi locali smettano di suonare e i pannelli di segnalazione se presenti si azzerino b Tutti gli allarmi di stazioni a distanza si azzerino Tutte le tubazioni che alimentano la campana idraulica si svuotino 5 Controllare che la valvola di spegnimento allarme B 9 sia APERTA e la valvola di prova allarme B 5 CHIUSA 6 Controllare che la camera d uscita non contenga acqua L acqua non deve fluire dal gocciolatoio quando si spinge l interruttore 7 Notificare le autorit competenti e tutti gli interessati nell area in questione che il controllo terminato B 2 Controllo scarico principale Elaborato rif TOOEGOOIMPETO6G A MANUALE DI USO E MANUTENZIONE Pagina 20 33 faf F Provincia di Como ENG NEER NG IGM Engineering Impianti IL PORTALE DELLA PROVINCIA DI COMO Genova S S 340 REGINA VARIANTE ALLA TREMEZZINA MANUALE DI USO E MANUTENZIONE 1 Notificare le autorit competenti e tutti gli interessati nell area in questione che s intende eseguire il controllo 2 Rilevare la pressione dell acqua indicata dal manometro B 13
50. macina e Tremezzina e in prossimit di un solo portale per la galleria Perlana 2 Per ogni motore di alimentazione previsto un sezionamento locale della linea d alimentazione al fine di accedere alla macchina in sicurezza per interventi di manutenzione 1 8 5 Impianto acqua antincendio in galleria rete idranti 1 3 5 1 Generalit La rete di distribuzione dell acqua antincendio per le gallerie Comacina Perlana 1 Perlana 2 e Tremezzina del tipo ad anello Il collettore principale formato da tratti in acciaio zincato Dai collettori principali di distribuzione dell acqua partiranno gli stacchi agli idranti installati nelle gallerie 1 3 5 2 Stazioni con vasca d accumulo e sala pompe Gli impianti di approvvigionamento idrico delle gallerie Comacina 1 Perlana 2 e Tremezzina sono alimentati da reti differenti e quindi anche da diverse stazioni antincendio Elaborato rif TOOEGOOIMPETOG A MANUALE DI USO E MANUTENZIONE Pagina 7 33 ENG NEER NG faf 7 F Provincia di Como IGM Engineering Impianti Genova S S 340 REGINA VARIANTE ALLA TREMEZZINA MANUALE DI USO E MANUTENZIONE Le stazioni saranno costituite per ciascuna galleria da un fabbricato in cemento armato con una vasca di riserva e una sala pompe con i relativi servizi nella quale trovano posto le seguenti opere e principali apparecchiature e Vasca acqua di riserva servita dalla rete idrica pubblica Il riempimento effettu
51. meno una seconda persona anch essa esperta o avvertita e soprattutto informata circa le azioni da intraprendere in caso di elettrocuzione 1 Le persone avvertite sui pericoli della Media Tensione ed informate in modo specifico sull impianto in questione possono operare all interno di una cabina su indicazione di una persona esperta e senza effettuare manovre critiche a meno che non siano coordinate direttamente da una persona esperta La presenza di una seconda persona strettamente necessaria solo allorch non possano essere esclusi effetti pericolosi a seguito delle operazioni che si vanno a compiere in cabina Tab 2 3 3 Impianti illuminazione in galleria Il programma di manutenzione prevede un sistema di controlli e di interventi da eseguire a cadenze temporali o altrimenti prefissate al fine di una corretta gestione del bene e delle sue parti nel corso degli anni Le prestazioni attese dall impianto di illuminazione sono quelle relative al mantenimento dell illuminazione in galleria controlli da eseguire durante l esercizio dell impianto sono quelli necessaria a verificare che il valore di illuminazione progettualmente proposto sia stato raggiunto e si mantenga inalterato nel tempo Gli interventi di manutenzione ordinaria sono quelli che consentono di utilizzare e conservare correttamente l impianto e consistono essenzialmente in e verifica diurna e notturna con cadenza mensile per controllo del
52. mpianto con carico e commutazioni per verificare eventuali oscillazioni e tolleranze Controllo delle autonomie delle batterie e Taratura e Mantenimento dell impianto nelle condizioni di rispondenza alle norme vigenti all atto dell affidamento del servizio e Carica a fondo delle batterie secondo le indicazioni del Costruttore Per queste macchine d importanza essenziale ai fini della sicurezza consigliabile stipulare con il Costruttore un contratto di manutenzione orientato alla massima riduzione dei rischi derivanti dal fuori servizio del UPS come conseguenza di guasti al raddrizzatore all inverter od al commutatore statico ed ai controlli periodici delle batterie 5 Impianti illuminazione esterna Il programma di manutenzione prevede un sistema di controlli e di interventi da eseguire a cadenze temporali o altrimenti prefissate al fine di una corretta gestione del bene e delle sue parti nel corso degli anni Le prestazioni attese dall impianto di illuminazione sono quelle relative al mantenimento di una corretta illuminazione della strada in corrispondenza degli svincoli controlli da eseguire per gli impianti d illuminazione durante l esercizio dell impianto sono quelli necessari a verificare che il valore di illuminazione progettualmente proposto sia stato raggiunto e si mantenga inalterato nel tempo Elaborato rif TOOEGOOIMPETO6G A MANUALE DI USO E MANUTENZIONE Pagina 24 33 faf F Provincia di Como
53. n loro rapido montaggio e smontaggio facilitando cos gli interventi di manutenzione Per un uso corretto degli impianti di illuminazione necessario verificare a fine installazione o dopo significativi lavori di manutenzione ampliamenti ecc quanto segue e che il carico dei vari circuiti sia distribuito modo equilibrato per non sovraccaricare maggiormente una sola fase e che ogni complesso di alimentazione sia completo del condensatore di rifasamento onde evitare addebiti per BASSO da parte dell Ente fornitore dell energia elettrica e un sovraccarico sulla linea d alimentazione che caduta di tensione al punto luce pi lontano sia comunque contenuta entro il 4 e che l interruttore di protezione di ogni circuito possa intervenire anche in caso di sovracorrente 1 3 4 Impianto di ventilazione L impianto di ventilazione di galleria previsto nelle gallerie Comacina Perlana 1 Perlana 2 e Tremezzina Il sistema di ventilazione per tutte le gallerie di tipo longitudinale con ventilatori assiali reversibili ad impulso installati in volta ventilatori sono installati in clusters a coppie Per le gallerie Comacina 2 e Tremezzina previsto il sistema di ventilazione della galleria di emergenza e dei suoi accessi La ventilazione ottenuta installando un ventilatore assiale pi uno di riserva all interno delle centrali di ventilazione ubicate in prossimit dei due portali per le gallerie Co
54. o della mensola alla calotta della galleria o al basamento controllo dei bulloni di aggancio del motore al castello ed eventuale sostituzione delle molle a tazza e relativa taratura controllo del funzionamento elettromeccanico del dispositivo automatico di arresto dell elettroventilatore in caso di sbilanciamento ingrassaggio dei cuscinetti con grasso filante verifica di tutta la bulloneria ispezione della girante verifica spostamento antivibranti prove di funzionamento del ventilatore Collare di sicurezza n 1 per ventilatore Elaborato rif TOOEGOOIMPETOG verifica del collare di sicurezza e del cuscinetto in neoprene posto a contatto della cassa di protezione dei ventilatori pulizia controllo dei tasselli di fissaggio degli ancoraggi del collare alla calotta della galleria e dei relativi tiranti controllo del funzionamento del dispositivo di arresto e verifica manuale della taratura del medesimo con nastro sotto trazione MANUALE DI USO E MANUTENZIONE Pagina 17 33 faf F Provincia di Como ENG NEER NG Engineering IL PORTALE DELLA PROVINCIA DI COMO Genova S S 340 REGINA VARIANTE ALLA TREMEZZINA MANUALE DI USO E MANUTENZIONE Quando a seguito di un incidente risulti danneggiato un ventilatore occorre provvedere alla sostituzione dello stesso della cassetta ed alla verifica dell idoneit del sistema di fissaggio e di ancoraggio 3 6 2 PLC della ventilazione
55. o stato d uso e Manutenzione correttiva di emergenza E quella che si attua per riparare guasti o danni e Manutenzione predittiva o controllata quella che utilizza il controllo e l analisi dei parametri fisici per stabilire l esigenza o meno di interventi consente di intervenire orientando la manutenzione solo sui componenti che ne hanno effettivamente bisogno Questo tipo di manutenzione richiede il monitoraggio continuo o periodico attraverso sensori o misure di variabili fisiche quali corrente tensione temperatura vibrazioni stati ore di funzionamento ecc ed il loro confronto con i valori di riferimento 2 3 Interventi di manutenzione ai fini del DM 37 08 Ai fini del D M 37 08 si distingue e Manutenzione ordinaria Manutenzione straordinaria La manutenzione ordinaria comprende i lavori finalizzati a contenere il degrado normale d uso e far fronte ad eventi accidentali che comportino la necessit di primi interventi che comunque non modifichino la struttura essenziale dell impianto e la sua destinazione d uso Per gli interventi di manutenzione ordinaria e nonc obbligo di progettazione e bisogna ricorrere a personale tecnicamente qualificato ma non necessariamente abilitato ai sensi del D M 37 08 obbligo di rilasciare la dichiarazione di conformit La manutenzione straordinaria riguarda e gli interventi con rinnovo o sostituzione di parti dell impianto che o non n
56. per quattro anni Tab 1 3 2 2 Persone autorizzate ad accedere in cabina L accesso ad un ambiente di per se pericoloso e insieme fortemente specialistico e cruciale per il funzionamento dell impianto qual la cabina elettrica non pu essere che subordinato a valutazioni di responsabilit e qualit del personale Elemento base e irrinunciabile l autorizzazione Nessuno pu accedere ad una cabina chiusa senza essere stato preventivamente autorizzato da un responsabile L autorizzazione si formalizza con la consegna delle chiavi e con l annotazione del nome in un elenco Gli elenchi possono essere due 1 persone con autorizzazione permanente all ingresso in cabina 2 persone con autorizzazione all ingresso in cabina in determinati e limitati periodi In presenza di pi cabine una persona pu essere autorizzata ad entrare in tutte oppure solo in alcune Nell ambito di chi autorizzato occorre fare la seguente distinzione Persone esperte PES vedi CEI EN 50110 1 art 3 2 3 Persone avvertite vedi EN 50110 1 art 3 2 4 Per le definizioni vedere anche CEI 64 8 2 art 29 1 E importante considerare come l attitudine e la preparazione tecnica antinfortunistica di una persona dipenda comunque da Il tipo di operazione che essa chiamata a svolgere Il tipo d impianto sul quale si trova ad operare e La presenza o meno in veste di supervisore di una persona pi prepara
57. regolare funzionamento di tutti gli apparecchi illuminanti pulizia accurata dell apparecchio illuminante in accordo ai programmi dell ente gestore del servizio prova di sgancio con cadenza semestrale degli interruttori magnetotermici differenziali a protezione dei vari circuiti Le anomalie riscontrabili possono essere a mancata accensione dei vari circuiti dovuta al difettoso funzionamento del luminanzometro o allo sgancio dell interruttore dei circuiti principali o ausiliari mancata accensione di un circuito di illuminazione dovuta all apertura dell interruttore magnetotermico e differenziale o al malfunzionamento del contattore di potenza Elaborato rif TOOEGOOIMPETO6G A MANUALE DI USO E MANUTENZIONE Pagina 13 33 faf F Provincia di Como ENG NEER NG IGM Engineering Impianti IL PORTALE DELLA PROVINCIA DI COMO Genova S S 340 REGINA VARIANTE ALLA TREMEZZINA MANUALE DI USO E MANUTENZIONE e l accensione dei soli circuiti permanenti per la mancanza di alimentazione da parte dell Ente fornitore e la conseguente attivazione del gruppo elettrogeno GE Da considerare che nel rispetto della Norma UNI 11095 met dei permanenti sono sottesi all aliImentazione di continuit UPS e pertanto anche in mancanza di rete questo sistema sar sempre alimentato Con l entrata in funzione del GE anche l altra met verr accesa Nota tutto l impianto d illuminazione in galleria di classe I
58. rmale posizione di funzionamento delle valvole C 3 Ogni cinque anni 1 Si consiglia di ispezionare internamente la valvola a diluvio ogni cinque anni sempre che i vari controlli indichino che sono necessarie ispezioni interne pi frequenti 2 Si consiglia di ispezionare internamente ogni cinque anni i filtri e gli orifizi ridotti sempre che i vari controlli indichino che sono necessarie ispezioni interne pi frequenti 3 Registrare e notificare i risultati delle ispezioni secondo norme delle autorit competenti C 4 Smontaggio della valvola 1 Porre la valvola fuori servizio Chiudere la valvola principale di controllo e aprire la valvola dello scarico principale Depressurizzare la camera d innesco aprendo la valvola d emergenza 2 Smontare il trim per quanto necessario a rimuovere il coperchio 3 3 Togliere le viti 7 4 Togliere il coperchio 3 dal corpo 1 5 Smontare l otturatore rif no 2 4 5 6 10 estraendolo dal corpo 1 6 Ispezionare l alloggiamento 9 Se necessario sostituirlo non cercate di separarlo dal corpo 1 poich non pu essere rimosso 7 Per sostituire la guarnizione del clapet 2 togliere il cerchio di viti 5 Togliere la ghiera di serraggio 4 e infine togliere la guarnizione 2 8 Per sostituire la guarnizione dell otturatore 8 il gruppo clapet 2 4 5 6 8 e 10 deve essere smontato dalla valvola Togliere il cerchio di viti 10 a questo punto si pu tog
59. ta Sulla base di questi concetti il progetto delle cabine ha tenuto conto delle diverse tipologie di apparecchi installati e di conseguenza della diversa qualifica specialistica del personale di manutenzione Infatti le cabine prevedono locali separati per Trasformatori Apparecchiature di MT e BT quadri e Apparecchiature di controllo e automazione Tutte le apparecchiature sono protette da contenitori appropriati o da barriere Dal punto di vista legislativo il riferimento il DPR 547 55 art 350 dal quale si possono trarre le conclusione di cui la Tab 2 che segue Elaborato rif TOOEGOOIMPETOG A MANUALE DI USO E MANUTENZIONE Pagina 12 33 faf 7 F Provincia di Como ENG NEER NG IGM Engineering Impianti IL PORTALE DELLA PROVINCIA DI COMO Genova S S 340 REGINA VARIANTE ALLA TREMEZZINA MANUALE DI USO E MANUTENZIONE Ogni persona che da sola o accompagnata da altra accede ad una cabina deve 1 essere formalmente autorizzata a farlo L autorizzazione pu essere permanente o temporanea Le persone esperte anche sui pericoli insiti negli impianti e nelle apparecchiature di Media Tensione possono eseguire tutte le operazioni di manovra o altro purch conoscano gli schemi degli impianti e delle cabine in questione agiscano in modo coordinato con le persone presenti su impianti e macchinari che dalle manovre in cabina possono subire effetti di qualsiasi genere siano accompagnate da al
60. unzionamento dell apparecchio documenti di cui sopra devono indicare l estensione e la periodicit della manutenzione se prevista La Norma CEI EN 60439 1 CEI 17 13 1 per i quadri elettrici di bassa tensione ribadisce art 5 3 Il Costruttore deve specificare nei suoi documenti o cataloghi le eventuali condizioni particolari per l installazione il funzionamento e la manutenzione dell apparecchio e degli equipaggiamenti in essa contenuti Se necessario le istruzioni per il trasporto l installazione e il funzionamento dell apparecchiatura devono indicare le misure che sono di particolare importanza per l appropriata per una adeguata e corretta installazione la messa in servizio e per il corretto funzionamento dell apparecchiatura Se necessario i documenti di cui sopra devono indicare l estensione e la frequenza della manutenzione raccomandata Le norme di manutenzione qui di seguito specificate non possono che essere generali esse sono state elaborate sulla base delle macchine ed apparecchiature globalmente intese e sui criteri comuni alla loro tipologia infatti solo il Costruttore con i propri manuali d uso e manutenzione pu fornire un documento valido per l oggetto specifico Nei manuali dei Costruttori sono usualmente riportate tabelle esplicative contenenti una casistica delle possibili anomalie con indicata in corrispondenza ad ognuna di esse la parte del circuito o l apparecchiatura su cui presumibilmente
61. verifiche il datore di lavoro si pu rivolgere a GASTEC Italia Spa organismo individuato dal Ministero delle Attivit Produttive Il soggetto che ha eseguito la visita periodica rilascia il relativo verbale al datore di lavoro che deve conservarlo ed esibirlo a richiesta degli organi di vigilanza Caso 2 Impianti in luoghi con pericolo di esplosione definiti dal D M del 22 12 1958 L omologazione dell impianto realizzata dall ASL o dall ARPA competente per territorio che effettua la prima verifica sulla conformit alla normativa dopo che il datore di lavoro le ha inviato entro 30 giorni dalla messa in esercizio la dichiarazione di conformit rilasciata dall installatore dell impianto Il datore di lavoro tenuto ad effettuare regolari manutenzioni agli impianti e a sottoporli a verifica periodica ogni 2 anni Per l effettuazione di tali verifiche il datore di lavoro si rivolgere a GASTEC organismo individuato dal Ministero delle Attivit Produttive Il soggetto che ha eseguito la visita periodica rilascia il relativo verbale al datore di lavoro che deve conservarlo ed esibirlo a richiesta degli organi di vigilanza E prevista la possibilit in entrambi i casi di effettuare delle verifiche straordinarie nei casi di 1 esito negativo della verifica periodica 2 modifica sostanziale dell impianto Elaborato rif TOOEGOOIMPETO6G A MANUALE DI USO E MANUTENZIONE Pagina 28 33 faf 7 F Provin

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