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Sommario - Consorzio di Bonifica

1. iii 46 3 34 Mentgen Lie i Lera 47 3 3 5 Decespugliatori cscnipa sian ie aerei 48 5 5 0 Pompa idraulica nina dine lalla ii 49 5 5 7 Trapano perforatore urinaria ara i 49 KE RA EE 5I KEE pipa aaa EEE R EA ENEE NEE O E EE EENE EREE 5I Seet eege Eege E 52 SLI Mola crinali aio ai rai 52 d3 3 12 Jdropulitrice REENEN Lalli it 52 KEE Re 53 5 5 14 Gru 5 6 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE DPI 55 5 7 EMERGENZA EVACUAZIONE E PRONTO ROCCORSO testte sssreeaseretseeensteenssretseet 56 CAPITOLO 6 SCHEDE SOSTANZE CHIMICHE prises iiriceecinsoisensirsisnrkosrsuunrirrosisnreeririnuni tirri prion irion si refer sarie ie reiia lakee raise i eini 57 Fluido anticongelante per circuiti di raffreddamento outouetcolt 57 Lubrificante multifunzionale per agricoltura Shell donax td 10W30 iii 57 Lubrificante per motori Diesel ad alta velocit Shell rimula 15w40 iii 58 Lubrificanie Agip 80 9M iatale lalla alate ndo 58 Lubrificante per motori Diesel ad alta velocit John Deere Extreme Gard 85W140 ossessione 59 Lubrificante per motori Diesel ad alta velocit Urania C Iw 59 Additivo per gasolio Kox 024 vedi allegato Sostanze Chimiche Schedal iii 60 Gasolio vedi allegato Sostanze Chimiche Scheda2 Miiii 60 Sbloccante Lubrificante Svitol Nuova Grafica ml 400 vedi allegato Sostanze Chimiche Scheda3 iii 60 Grasso lubrificant
2. CAPITOLO 3 IL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE DAI RISCHI RSPP Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione dai Rischi ing Angelica Bruno RLS Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza p a Giovanni Simonatti ML Medico del Lavoro dott Patrizia Martino ASL 10 Firenze APS Addetto Primo Soccorso sede operativa Baccaiano geom G Neri APS Addetto Primo Soccorso sede amministrativa Firenze II piano geom M Lanini APS Addetto Primo Soccorso sede amministrativa Firenze IV piano geom L Tassi AAI Addetto Antincendio sede amministrativa Firenze II piano geom S Torrini AAI Addetto Antincendio sede amministrativa Firenze IV piano p a Paolo Mannucci AAI Addetto Antincendio sede operativa Baccaiano geom G Neri Nominativo Angelica Bruno Recapito Telefono Cellulare Nomina Consorzio di Bonifica della Toscana Centrale Sede Centrale Via Verdi 16 Firenze 055 244366 335 1274470 Provvedimento Commissariale n 113 09 del 19 10 09 Formazione Laurea in ingegneria civile sezione idraulica novembre 1994 Corso di Coordinatore per la Progettazione e Coordinatore per l esecuzione dei lavori Direttiva Cantieri e D Lgs 494 96 ai sensi dell art 10 comma 2 DLgs 494 96 120 ore Associazione degli Industriali della Provincia di Firenze febbraio maggio 1999 Corso di Addetto alla Squadra di Pronto Soccorso ai sensi dell art 22 DLgs 626 94 Asso
3. ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 13 dicembre 2012 Nominativo Alessio Picchi Matr n 73 addetto catastale SETTORE CATASTO Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 7 dicembre 2012 Nominativo Giampiero Dugo Matr n 87 addetto catastale SETTORE CATASTO Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 7 dicembre 2012 Nominativo Lorenzo Tassi Matr n 101 addetto catastale SETTORE CATASTO Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 7 dicembre 2012 Nominativo Martina Socci Matr n 107 addetto catastale SETTORE CATASTO Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza pe
4. Omega s r l Calenzano Fi 15 22 gennaio 2013 Corso di formazione per le figure professionali di coordinatore della sicurezza per la progettazione e di coordinatore della sicurezza per l esecuzione dei lavori ai sensi dell Art 91 e 92 del Titolo IV capo I del D Lgs 81 2008 120 ore gennaio aprile 2013 Nominativo Tassielli Pietrantonio matr n 104 funzionario tecnico AREA TECNICA Formazione Laurea in ingegneria per l Ambiente ed il Territorio Settembre 2005 Esami sostenuti durante il percorso di studi Sicurezza impianti industriali giugno 2004 Corso di Perfezionamento in La sicurezza nei cantieri temporanei e mobili dell Universit degli Studi di Firenze equipollente al corso di 120 ore ai sensi dell ex art 10 comma 5 del D Lgs 494 96 coordinatore per la progettazione e coordinatore per l esecuzione di lavori in cantiere Universit degli Studi di Firenze luglio 2004 Seminario tecnico Sicurezza nei cantieri edili Le linee guida al DPR 222 2003 Dipartimento della Prevenzione dell Azienda Sanitaria di Firenze febbraio 2007 Seminario tecnico La Gestione degli Appalti Pubblici Sicurezza e regolarit del lavoro ARPA Piemonte e ARPAT marzo 2009 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione O
5. Scollegare le alimentazioni Pulire accuratamente l utensile prima di riporlo Eseguire le operazioni di revisione e manutenzione a macchina spenta e secondo le istruzioni del libretto OPERAZIONI PRELIMINARI ALL UTILIZZO Controllare le condizioni al contorno quali per esempio terreno pavimentazioni rampe ostacoli limiti d ingombro ecc onde evitare ribaltamento danni alle opere ecc Controllare la piena efficienza della macchina Nell utilizzo di prodotti infiammabili spray per accensione seguire le istruzioni d uso Nel caso si riscontrino anomalie fermare la macchina ed avvisare il preposto Posizionarsi bene sul sedile di manovra Non eseguire lubrificazioni riparazioni o regolazioni con la macchina in movimento Tenere mani piedi ed abiti lontani da parti in movimento Disinserire tutti gli organi di trasmissione del moto ed azionare i comandi per scaricare la pressione Arrestare il motore Togliere la chiave di accensione Lasciare raffreddare la macchina Prima di intervenire sui componenti elettrici o effettuare saldature sulla macchina scollegare i cavi elettrici del trattore Gli spruzzi di fluido in pressione possono penetrare sotto la cute causando garvi lesioni Prima di scollegare l idraulico o altri tubi togliere la pressione Serrare tutte le giunzioni prima di rimettere in pressione Usare un pezzo di cartone per individuare le perdite Proteggere le mani e il corpo dai fluido ad alta pressione In caso di inci
6. 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 15 22 gennaio 2013 Corso di Aggiornamento per Coordinatori alla Sicurezza ai sensi dell all XIV D Lgs 81 08 Fondazione Centro Studi e Ricerche Professione Architetto Firenze FI 40 ore 7 marzo 11 aprile 2013 Nominativo Massimiliano Lanini matr n 17 funzionario tecnico AREA TECNICA Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 13 dicembre 2012 Corso di formazione per abilitazione allo svolgimento delle mansioni di Dirigente aziendale ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 15 22 gennaio 2013 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 25 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Simone Torrini matr n 119 addetto tecnico operativo AREA TECNICA Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 13 d
7. Art 91 e 92 del Titolo IV capo I del D Lgs 81 2008 120 ore gennaio aprile 2013 Nominativo Tassielli Pietrantonio matr n 104 funzionario tecnico AREA TECNICA Formazione Laurea in ingegneria per l Ambiente ed il Territorio Settembre 2005 Esami sostenuti durante il percorso di studi Sicurezza impianti industriali giugno 2004 Corso di Perfezionamento in La sicurezza nei cantieri temporanei e mobili dell Universit degli Studi di Firenze equipollente al corso di 120 ore ai sensi dell ex art 10 comma 5 del D Lgs 494 96 coordinatore per la progettazione e coordinatore per l esecuzione di lavori in cantiere Universit degli Studi di Firenze luglio 2004 Seminario tecnico Sicurezza nei cantieri edili Le linee guida al DPR 222 2003 Dipartimento della Prevenzione dell Azienda Sanitaria di Firenze febbraio 2007 Seminario tecnico La Gestione degli Appalti Pubblici Sicurezza e regolarit del lavoro ARPA Piemonte e ARPAT marzo 2009 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 7 dicembre 2012 Corso di formazione per abilitazione allo svolgimento delle mansioni di Dirigente aziendale ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i
8. CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Settore Attivit prevalente Autunno Inverno Attivit prevalente Primavera Estate FASE 5 Lavori di tipo manuale FASE 8 Lavori di sollevamento carichi FASE 6 Lavori di taglio alberature FASE 7 Lavori di sfalcio meccanizzato 4 3 1 FASE1 Lavori di Ufficio Consistono nello svolgimento di mansioni di tipo amministrativo e tecnico mediante l uso di videoterminali I rischi connessi sono quelli legati alla errata postura alla sollecitazione della vista ed all uso di attrezzature quali fotocopiatrici stampanti fax taglierine spillatrici e utensili da scrivania L impiegato con mansione di ausiliario di ufficio incaricato principalmente dell acquisto di materiale o della spedizione consegna di corrispondenza soggetto ai rischi degli spostamenti lungo il tragitto a piedi o in macchine scooter di servizio Tra le attivit svolte saltuariamente rientrano la movimentazione manuale dei carichi e l utilizzo di scale per l archiviazione di documenti 4 3 2 FASE2 Attivit relativa a sopralluoghi direzione lavori rilievi di campagna Consiste nello svolgimento di mansioni di tipo tecnico che comportano sopralluoghi in campagna e nei cantieri I rischi connessi sono quelli legati all uso delle macchine di servizio in percorsi accidentali agli spostamenti su terreno impervio alla possib
9. Per l avviamento non arrotolare alla mano od alle dite la funicella di avviamento onde evitare traumi nell eventualit di un contraccolpo del motore Procedere all avviamento del motore con il gas al minimo Lasciare scaldare il motore e poi portarlo a regime accelerando gradualmente Regolare il regime minimo del motore in modo che in tale condizione il dispositivo centrifugo mantenga la catena ferma Durante l uso non devono essere indossati indumenti che possano costituire pericolo per l incolumit personale abiti svolazzanti cravatte sciarpe ecc Nessun altra persona all infuori dell operatore deve stazionare nelle vicinanze della motosega in azione o nelle zone di possibile caduta dei pezzi tagliati Eventuali azioni di tiro o di guida delle parti da tagliare devono essere esercitate mediante corde o forconi mantenendosi a distanza di sicurezza Qualora in vicinanza di alberi o pali da tagliare si trovino linee elettriche o telefoniche preoccuparsi di mantenere le distanze di sicurezza anche durante la caduta dei gravi Durante le operazioni di taglio tenere saldamente la motosega con entrambe le mani onde poterla continuamente governare Utilizzare preferibilmente la parte inferiore dell attrezzo dove il movimento della catena diretto verso la macchina L eventuale appoggia tronco ad artiglio di cui l attrezzo fosse dotato deve essere ben appoggiato alla parte da tagliare onde evitare che l attrezzo stesso venga strappato in avanti
10. TRA 4 NEW HOLLAND TK A100 STD 201 Targa AV088L uono 404 TRA 5 ENERGREEN S1500 1 Targa AFN114 discreto 01 2006 403 TRA 6 TERRATRAC AEBI TT270 Targa AZT474 buono 01 2006 445 TRA 7 ENERGREEN S1500 2 Targa AFN289 buono 02 2007 639 TRA 8 ENERGREEN S1000 Targa AFV643 buono 04 2008 606 BTRI 3 FC AEBI im Matr 50969 buono 01 2006 404 BTRI 4 V L ENERGREEN 12m buono 01 2006 445 BTRI 5 V L ENERGREEN 12m buono 04 2007 639 BTRI 6 V A ENERGREEN 7m buono 04 2008 390 FOR 1 B FAE UMM EX 150 S N Matr 631CE2005 buono 01 2006 431 FOR 2 T PC BERTI ECF200 Matr 328670700B buono 01 2007 657 FOR 3 B FAE UMM EX 150 S N Matr 08293 buono 06 2008 738 FOR 4 B FAE UML EX 125 Matr 09 092 buono 10 2009 606 TTRI 0 FC CARROY_ TPIF2250 Matr 50969 c discreto 01 2006 181 TTRI 1 B FERRI ZL200 Matr 64236 rottamato 12 2001 393 TTRI 2 B BERTI TFB SB 100 Matr 17141 rottamato 09 2002 384 TTRI 3 B FERRI TN 120 Matr 63392 discreto 12 2001 399 TTRI 4 T PLS SEPPI SMWA avs 200 Matr M191140019 rottamato 06 2004 396 TTRI 5 T PLS SEPPI SMWA avs 200 Matr M191140024 rottamato 03 2005 387 TTRI 6 B FERRI TN 120 Matr 83534 rottamato 05 2006 400 TTRI 7 T PLS FALC TLF 2000 Matr 45836 muletto 05 2006 401 TTRI 8 T PLS SEPPI SMWA avs200 Matr M231140017 rottamato 06 2006 454 TTRI 9 T PL FALC ZENIT 2300 SP Matr 49377 buono 07 2007 455 TTRI 10 FC FALC ZENIT AVANT 2300 Matr 49660 buono 07 2007 456 TTRI 11 B FERRI TN 120 Matr 87212 rubato 07 2007 660 TTRI 12 B FERRI TN 120 Matr 9
11. compiere scrupolosamente la manutenzione dei mezzi alle scadenze indicate sul libretto uso e manutenzione conservare con cura i manuali d uso e manutenzione delle attrezzature delle macchine operatrici e delle macchine di servizio in luoghi opportuni e noti a tutti gli operatori in modo che ognuno li possa consultare all occorrenza e possa ricavarne informazioni sull uso e sulla corretta manutenzione delle stesse l operatore che per la prima volta si accinge ad usare una qualsiasi attrezzatura o mezzo meccanico deve leggere accuratamente il manuale d uso e manutenzione durante le varie fasi di manutenzione opportuno per le prime volte seguire in dettaglio le istruzioni del manuale piuttosto che affidarsi all esperienza personale su altre macchine simili o tentare a caso una procedura che potrebbe rivelarsi non corretta In dettaglio tutti i manuali delle attrezzature di officina saranno conservati in un armadio nel cantiere mentre i manuali relativi alle macchine dovranno essere sempre a portata di mano dentro le stesse in un luogo facilmente accessibile e protetti in modo che non si deteriorino o perdano pezzi Qualora vengano smarriti o deteriorati il RSL informer il RSPP che provveder a fornire una nuova copia degli stessi La rottura o il mal funzionamento di qualsiasi mezzo o attrezzatura devono essere comunicate all assistente tecnico di cantiere e nel caso di anomalia anche all RSPP dall operatore che deve
12. cura di consulenti esterni o presso Istituti ed Enti abilitati alla formazione Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 21 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Francesco Piragino Matr n 8 direttore Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 13 dicembre 2012 Corso di formazione per abilitazione allo svolgimento delle mansioni di Dirigente aziendale ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 15 22 gennaio 2013 Nominativo Sandro Matteini Matr n 106 addetto di direzione Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 7 dicembre 2012 Nominativo Silvia Monaco Matr n 166 addetto di direzione Formazione Corso di formazione in mate
13. APS Addetto Primo Soccorso sede amministrativa Firenze IV piano geom L Tassi AAI Addetto Antincendio sede amministrativa Firenze II piano geom S Torrini AAI Addetto Antincendio sede amministrativa Firenze IV piano p a Paolo Mannucci AAI Addetto Antincendio sede operativa Baccaiano geom G Neri Nominativo Angelica Bruno Recapito Telefono Cellulare Nomina Consorzio di Bonifica della Toscana Centrale Sede Centrale Via Verdi 16 Firenze 055 244366 335 1274470 Provvedimento Commissariale n 113 09 del 19 10 09 Formazione Laurea in ingegneria civile sezione idraulica novembre 1994 Corso di Coordinatore per la Progettazione e Coordinatore per l esecuzione dei lavori Direttiva Cantieri e D Lgs 494 96 ai sensi dell art 10 comma 2 DLgs 494 96 120 ore Associazione degli Industriali della Provincia di Firenze febbraio maggio 1999 Corso di Addetto alla Squadra di Pronto Soccorso ai sensi dell art 22 DLgs 626 94 Associazione degli Industriali della Provincia di Firenze febbraio maggio 1999 gore Giornata informativa su Nuovi adempimenti di sicurezza alla luce della 494 bis e della Merloni ter Ordine degli Ingegneri della Provincia di Firenze Collegio Ingegneri della Toscana gennaio 2001 Giornata informativa su Contenuti della Legge Regionale 8 2000 Monitoraggio e misure per la sicurezza e salute nei cantieri edili Azienda Sanitaria di Firenze Di
14. AREA TECNICA _ Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 13 dicembre 2012 Corso di formazione per abilitazione allo svolgimento delle mansioni di Dirigente aziendale ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 15 22 gennaio 2013 Corso di formazione per le figure professionali di coordinatore della sicurezza per la progettazione e di coordinatore della sicurezza per l esecuzione dei lavori ai sensi dell Art 91 e 92 del Titolo IV capo I del D Lgs 81 2008 120 ore gennaio aprile 2013 Nominativo Remo Brogelli matr n 3 operaio V fascia Formazione Istruzione sull utilizzo e la manutenzione dell escavatore cingolato JCB mod JS 150 Ditta Excavator rivenditore autorizzato JCB giugno 1995 Formazione sulla sicurezza nei lavori di sistemazione forestale 4 ore Universit degli studi di Firenze Istituto di Assestamento e Tecnologia Forestale maggio 1997 Corso di pronto soccorso U S L n 11 Empoli febbraio marzo 1998 Corso di Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza ai sensi del DLgs 624 94 e secondo gli indirizzi di cui al D M 16 01 1997 32 ore Associazione degli Industriali della Provincia di Firenze settembre ottobre 1999 Corso sulle tecniche di lavorazione relative a opere di bonifica e opere idrauliche 20 ore Dipartimento di Prevenzione
15. CAPITOLO 3 IL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE DAI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE CAPITOLO 4 VALUTAZIONE DEI RISCHI 4 1 Il processo di analisi del Rischio Il processo di analisi del rischio viene diviso in due fasi e L identificazione delle fonti di pericolo dei relativi rischi e delle persone esposte e La valutazione dei rischi vera e propria La tecnica di identificazione fa ricorso a liste di controllo o check list questionario I lavori ricorrenti vengono suddivisi in tipologie e fasi e per ciascuna fase vengono individuati i singoli fattori di rischio associati alle fonti di pericolo ed alle persone esposte 4 2 Lavoratori tutelati Settore Cognome Nome Data nascita Qualifica Matricola Data assunzione Direzione Piragino Francesco 04 09 1960 direttore 8 01 10 1989 Monaco Silvia 05 03 1978 addetto di direzione 166 01 12 2010 Matteini Sandro 17 02 1984 addetto di direzione 106 19 05 2008 Settore Vergari Daniele 03 10 1968 capo area amministrativa 54 11 07 2005 Amministrativo Mazzanti Chiara 25 07 1972 funzionario amministrativo 103 12 03 2008 Cannoni Lara 30 05 1979 addetto di segreteria 86 11 04 2007 Lombardo Cirillo Salvatore 30 06 1954 ausiliario di ufficio 5 01 02 1983 Benvenuti Ilaria 12 08 1969 addetto di segreteria 152 08 02 2010 Settore Catasto Mannucci Paolo 27 03 1955 responsabile settore catasto 2 01
16. Impiegare personale specializzato ed autorizzato OPERAZIONI PRELIMINARI ALL UTILIZZO La manovra e l uso della gru riservata al solo personale autorizzato e preventivamente istruito Prima di iniziare ogni manovra accertarsi che nessuno si trovi nel raggio d azione della gru i dispositivi di sicurezza siano presenti ed efficienti siano osservate le distanze minime dalle linee elettriche il carico sia imbragato bilanciato agganciato correttamente e non superi la portata segnata sulla targa prestazioni gru e relativa ad ogni configurazione di carico Stabilizzare il veicolo mediante la messa in opera di martinettio stabilizzatori avendo cura che i supporti stabilizzatori siano completamente estesi le ruote tocchino terra e le sospensioni non siano completamente scariche Recintare il campo d azione con barriere qualora si operi con organi di presa diversi dal gancio per manipolazione di materiali incoerenti Prendere nota dell altezza della gru sia ripiegata a riposo che distesa sul cassone o sul carico per evitare di urtare contro le volte delle gallerie dei sottopassi e di altri ingombri fare quindi molta attenzione a rispettare l apposita segnaletica stradale posta in prossimit di questi ostacoli Assicurarsi che i posti di comando siano sufficientemente illuminati per la sicurezza nell azionamento e la leggibilit dei delle targhe di manovra e di portata Prima di operare dal posto di comando verificare a
17. Non esercitare una pressione eccessiva sull attrezzo per affrettare il taglio Evitare di essere investiti dai gas di scarico Curare che nei terreni in pendio il lato motore si trovi sempre a monte del taglio Durante gli spostamenti nello stesso posto di lavoro il motore deve essere mantenuto al minimo e con la catena ferma la motosega deve essere tenuta sempre in avanti per poterla sorvegliare in continuazione Durante il trasporto da un posto all altro tenere la motosega a motore spento ed in modo da poterla costantemente sorvegliare Usare la massima cautela se si deve procedere su terreni accidentati con lastre di ghiaccio innevati o su pendii La lama deve essere protetta dall apposita guaina UTILIZZO Arrestare periodicamente il motore onde evitarne il surriscaldamento Spegnere l utensile nelle pause di lavoro Non eseguire operazioni di pulizia con organi in movimento E vietato eseguire il rifornimento di carburante con il motore in funzione Durante le operazioni di rifornimento e o rabbocco non fumare e non avvicinare fiamme libere vietato pulire oliare od ingrassare a mano gli organi o gli elementi in moto dell attrezzo D P R 547 55 art 48 vietato compiere su organi in moto qualsiasi operazione di riparazione o registrazione D P R 547 55 art 49 OPERAZIONI POST UTILIZZO Pulire accuratamente la catena e l attrezzo Controllare l integrit dell organo lavoratore Provvedere alla registrazione ed alla lubrif
18. OPERAZIONI PRELIMINARI ALL UTILIZZO Verificare che l utensile sia a doppio isolamento 220 V od alimentato a bassissima tensione di sicurezza 50 V comunque non collegato elettricamente a terra Verificare l integrit e l isolamento dei cavi e della spina di alimentazione Verificare la funzionalit dell utensile Verificare che l utensile sia di conformazione adatta UTILIZZO Interrompere l alimentazione elettrica durante le pause di lavoro Non intralciare i passaggi con il cavo di alimentazione Segnalare eventuali malfunzionamenti al responsabile di cantiere OPERAZIONI POST UTILIZZO Staccare il collegamento elettrico dell utensile Pulire accuratamente l utensile 5 5 9 Compressore OPERAZIONI PRELIMINARI ALL UTILIZZO Posizionare la macchina in luoghi sufficientemente aerati Sistemare in posizione stabile il compressore Allontanare dalla macchina materiali infiammabili Verificare la funzionalit della strumentazione Controllare l integrit dell isolamento acustico Verificare l efficienza del filtro di trattenuta per acqua e particelle d olio Verificare le connessioni dei tubi UTILIZZO Aprire il rubinetto d aria prima dell accensione e mantenerlo aperto fino al raggiungimento dello stato di regime del motore Tenere sotto controllo i manometri Non rimuovere gli sportelli del vano motore Effettuare i rifornimenti di carburante a motore spento e non fumare Documento di Valutazion
19. di protezione civile ed ambientale Universit degli Sudi di Firenze 12 ore 16 aprile 23 aprile 2009 Corso di Formazione Professionale in Sicurezza sul Lavoro Percorso di Formazione professionale sulla Sicurezza dei Luoghi di Lavoro per ASPP e RSPP Modulo C istituito con D R n 59090 1074 del 15 09 2008 ai sensi del D Lgs 195 03 e D Lgs 81 08 CESPRO Centro di Ateneo per la Ricerca Trasferimento e Alta Formazione nell ambito dello studio delle condizioni di rischio e di sicurezza e per lo sviluppo delle attivit di protezione civile ed ambientale Universit degli Sudi di Firenze 24 ore 2CFU 8 10 giugno 2009 Corso di formazione per la gestione operativa dei rifiuti prodottti dall attivit del Consorzio di Bonifica conforme alle leggi cogenti in materia e per l adeguamento al SISTRI Kair s Consulting srl Sistemi di gestione formazione e statistica Loiano BO Sede Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI 7 ore 20 dicembre 2011 Seminario Appalti pubblici e privati valido ai fini del riconoscimento dei crediti di aggiornamento per R S P P e A S P P Crediti formativi validi per tutti i settori ATECO ai sensi del D Lgs 81 08 e s m i e dell Accordo Stato Regione Omega S r l Sicurezza Formazione Qualit Calenzano FI 3 ore 23 febbraio 2012 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sen
20. febbraio 1997 6 CONSORZIO DI BONIFICA COLLINE DEL CHIANTI Documento di valutazione dei rischi ed individuazione delle misure di sicurezza Integrazione al documento vigente di valutazione dei rischi a cura del dott Pier Francesco Pratesi giugno 1999 7 CONSORZIO DI BONIFICA COLLINE DEL CHIANTI Documento di valutazione dei rischi ed individuazione delle misure di sicurezza Integrazione alla valutazione dell esposizione al rumore dei lavoratori nei cantieri consortili a cura del dott Pier Francesco Pratesi ottobre 1999 8 CONSORZIO DI BONIFICA COLLINE DEL CHIANTI Procedure e disposizioni per le operazioni di sfalcio con macchine operatrici attrezzate a cura dell ing Andrea Focardi giugno 2002 9 CONSORZIO DI BONIFICA COLLINE DEL CHIANTI Documento di valutazione dei rischi ed individuazione delle misure di sicurezza d Lgs 626 94 a cura dell ing Angelica Bruno febbraio 2003 10 CONSORZIO DI BONIFICA COLLINE DEL CHIANTI Documento di valutazione dei rischi ed individuazione delle misure di sicurezza d Lgs 626 94 a cura dell ing Angelica Bruno dicembre 2004 11 CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Documento di valutazione dei rischi ed individuazione delle misure di sicurezza d Lgs 81 08 a cura dell ing Paolo del Soldato dicembre 2008 12 CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CEN
21. iuuia ini 12 44 2 Tema sommala corpi ana 12 4 4 3 Trattrici agricole ed attrezzature trincianti iii 12 44 4 Motoseghe rcs iii 14 44 5 Decespugliat ti EE 14 44 6 Pompa idr ulic irens e Rari 15 44 7 Trapano perforatore asini Lala aaa 15 44 8 Trapano Avvitatore ari ian rio 15 44 9 Cornipressore siriana eci LA I E E SEEE EREE 15 ACE NALI OPERA O O AO O IR EA 16 441I Molun ee ee Keele Eeer 16 EE 16 4 4 13 Cippatrice AA TANGTU Sa aa iii 4 6 VALUTAZIONE DELL ESPOSIZIONE AL RUMORE DEI LAVORATORI NEI CANTIERTCONSORTILIL 17 4 7 VALUTAZIONE DELL ESPOSIZIONE ALLE VIBRAZIONI DEI LAVORATORI NEI CANTIERI CONSORTILI 17 4 8 VALUTAZIONE DELLO STRESS DA lLANVOROCORRELATO 18 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI Liana ia ia 19 51 RIUNIONI PERIODICHE aa A eni aa 19 5 2 INFORMAZIONE E FORMAZIONE DEI LANORATORTI testten S EEES SrEESns ennnen esre sserennsere esene 21 5 4 PROCEDURE DI SICUREZZA DA ADOTTARE NELLE DIVERSE FASI DILANORO 38 S 4 1 YEASEI Lavori di re curata abano 38 5 4 2 FASE Attivit relativa a sopralluoghi direzione lavori rilievi di campagna iii 38 4 3 3 FASE3 Lavori di manutenzione macchine operatrici ed attrezzature iii 39 4 3 4 FASEA Lavori di movimento terra con mezzi escavatori ii 39 NET 41 4 3 6 FASE6 Lavori di t glio alberatitt iaia nane salda e e aaa lai 41 4 3 7 FASE7 Lavori di sfalcio meccanizzato
22. 20 dicembre 2012 Nominativo Maurizio Fanfani matr n 55 operaio V fascia Formazione Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili introduzione legge 626 94 uso dei Dispositivi di Protezione Individuale Documento di Valutazione dei Rischi rischio rumore tecniche di lavorazione prevalenti taglio con motosega e sfalci meccanizzati 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze 3 novembre 2005 Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili presenza di linee elettriche aeree scavi interferenze di lavorazioni macchine movimento terra e macchine con attrezzature trincianti 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze 1 dicembre 2005 Corso di addetto alla prevenzione incendi lotta antincendio e gestione delle emergenze art 22 D Lgs 626 94 e art 6 e all IX del D M 10 03 98 Rischio medio 8 ore M ANT ES s r l FIRENZE 25 gennaio 2007 Corso di Formazione per lavorazioni forestali Universit degli Studi di Firenze Dott For Niccol Brachetti Montorselli Dott For Francesco Neri 10 ore teoria e 36 ore pratica 9 20 febbraio 2007 Corso di formazione ed addestramento sull uso della macchina cippatrice Pezzolato modello PTH400G matr CI4729 a cura del sig Franco Bossa tecnico della ditta Pezzolato 3 ore Sede Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI 10 novembre 2009 Corso di formazione ed addestramento all uso della gru idraulica ai sensi del D Lgs 81 08 a
23. 8 ore M ANT ES s r l FIRENZE giugno 2002 Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili relativo all uso di macchine per il movimento terra e trattrici agricole per lo sfalcio presenza di linee elettriche scavi interferenze di lavorazioni movimentazione delle macchine manutenzioni ordinarie dei mezzi 20 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze febbraio giugno 2002 Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri Valutazione dei rischi connessi alle lavorazioni di sfalcio su arginature e sponde fluviali 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze aprile 2004 Istruzione sull utilizzo e la manutenzione della trattrice agricola New Holland TK 100 A Ditta Consorzio Agrario di Siena rivenditore autorizzato New Holland giugno 2004 Corso di Formazione per lavorazioni forestali Universit degli Studi di Firenze Dott For Niccol Brachetti Montorselli Dott For Francesco Neri 10 ore teoria e 36 ore pratica 9 20 febbraio 2007 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 7 dicembre 2012 Nominativo Paolo Mannucci Matr n 2 responsabile settore catasto SETTORE CATASTO Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore A
24. Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 13 dicembre 2012 Nominativo Lara Cannoni Matr n 86 addetto di segreteria Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 13 dicembre 2012 Nominativo Chiara Mazzanti Matr n 103 funzionario amministrativo Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 7 dicembre 2012 Nominativo Ilaria Benvenuti Matr n 152 addetto di segreteria Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 7 dicembre 2012 Nominativo Silvio Pazzaglia Matr n 165 funzionario amministrativo Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 13 dic
25. Angelica Bruno R S P P Brogelli R L Argomenti trattati Schede rottura e manutenzione macchine valutazione funzionamento attrezzature in dotazione cassette pronto soccorso DPI Valutazione dei rischi connessi alle operazioni di sfalcio indagine conoscitiva sulle difficolt incontrate durante lo svolgimento delle lavorazioni cartellonistica di cantiere Presenti Dolfi Lombardo Mancini Neri Riunione del 22 06 06 Relatori Angelica Bruno R S P P Brogelli R L Argomenti trattati Consegna scheda sicurezza lavorazioni di sfalcio T Vingone tra p te Formicola e Via Pacchi proposta nuovo rappresentante dei lavoratori DPI divise abbigliamento settore operativo Presenti Dolfi Pirretti Fanfani Guarducci P Primini Fratini Sordi Neri Riunione del 19 09 06 Relatori Angelica Bruno R S P P Prot n 2384 06 Argomenti trattati Documento di Valutazione dei Rischi versone 2004 nomina nuovo medico del lavoro corsi di formazione obbligatori prevenzione incendi pronto soccorso taglio alberature di grandi dimensioni DPI cinture di sicurezza proposta nuovo rappresentante dei lavoratori rischi connessi alle lavorazioni di sfalcio dispositivi protezioni trince uso macchine operatrici su arginature consegna scheda sicurezza lavorazioni di sfalcio T Vingone tra p te Via Pacchi e p te a Vingone Presenti Fratini Gurducci S Guarducci P Primini Fanfani Pirretti Dolfi Lombardo Neri Riunione del 23 09 08 Relatore
26. Calenzano Fi 20 dicembre 2012 Nominativo Leonardo Dolfi matr n 9 operaio V fascia SETTORE OPERATIVO Formazione Formazione sulla sicurezza nei lavori di sistemazione forestale 4 ore Universit degli studi di Firenze Istituto di Assestamento e Tecnologia Forestale maggio 1997 Corso di pronto soccorso U S L n 11 Empoli febbraio marzo 1998 Corso pratico sull uso delle macchine operatrici di propriet del Consorzio di Bonifica Operatori di macchina Brogelli Lombardo e RSPP P Giachetti febbraio1997 febbraio 1998 Corso sulle tecniche di lavorazione relative a opere di bonifica e opere idrauliche 20 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze settembre ottobre 1999 Corso di pronto soccorso ai sensi del c3 art 15 DLgs 626 94 12 ore U S L n 10 Firenze dicembre 2001 Istruzione sull utilizzo e la manutenzione del braccio decespugliatore FERRI BSV12 TNC 120 Ditta Ferri Tamara FE dicembre 2001 Corso di addetto alla prevenzione incendi lotta antincendio e gestione delle emergenze art 12 c 3 D Lgs 626 94 e art 6 e all IX del D M 10 03 98 Rischio medio 8 ore M ANT ES s r l FIRENZE giugno 2002 Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili relativo all uso di macchine per il movimento terra e trattrici agricole per lo sfalcio presenza di linee elettriche scavi interferenze di lavorazioni movimentazione delle macchine manutenzioni ordinarie dei mezzi 20 o
27. Iniziare il movimento di traino gradatamente Arresto o soste delle macchine In caso di arresto della macchina riportare i comandi in folle ed inserire il freno Non abbandonare mai la macchina con il motore acceso La sosta deve avvenire in una zona dove non intralci il lavoro di altre e possibilmente priva di traffico veicolare in caso contrario segnalare adeguatamente la sua presenza Sostare in zone possibilmente piane oppure posizionare la macchina trasversalmente alla pendenza cautelandosi contro il pericolo di slittamento Prima di abbandonare il posto di guida assicurarsi che non vi siano persone nelle vicinanze ed abbassare lentamente gli attrezzi di scavo trasporto scarico fino a terra tale operazione deve essere effettuata solo dalla posizione di guida previa segnalazione acustica Durante le soste dal lavoro tenere chiusa la macchina onde evitarne l accesso a persone non autorizzate Divieti usare l utensile di scavo trasporto scarico per sollevare o trasportare persone vietato utilizzare la macchina e o la benna come piattaforma per lavori in elevazione Anomalie In caso di anomalie avvisare immediatamente il preposto e non usare la macchina OPERAZIONI POST UTILIZZO AI collega che subentra nelle lavorazioni consegnare le chiavi e segnalare eventuali anomalie Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 45 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E
28. Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 7 dicembre 2012 Nominativo Martina Socci Matr n 107 addetto catastale SETTORE CATASTO Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 13 dicembre 2012 Nominativo Formazione Nominativo Angelica Bruno matr n 12 capo settore operativo vedi formazione RSPP pag 5 6 Leonardo Faggioli matr n 46 capo settore servizi tecnici Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 7 dicembre 2012 Corso di formazione per abilitazione allo svolgimento delle mansioni di Dirigente aziendale ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 15 22 gennaio 2013 Corso di Aggiornamento per Coordinatori alla Sicurezza ai sensi dell all XIV D Lgs 81 08 Fondazione Centro Studi e Ricerche Professione Architetto Firenze FI 40 ore 7 marzo 11 aprile 2013 Nominativo Marco Parrini matr n 88 funzionar
29. Per le prescrizioni di sicurezza si rimanda ai capitoli successivi in cui vengono riportate le specifiche per l uso e manutenzione per ciascun tipo di mezzo attrezzatura Si riportano di seguito procedure ed obblighi di carattere generale che possono essere applicati per tutti i mezzi ed attrezzature Gli operatori sono tenuti ad utilizzare sempre i mezzi del Consorzio in modo appropriato non lasciare mai il mezzo incustodito con motore acceso compiere scrupolosamente la manutenzione dei mezzi alle scadenze indicate sul libretto uso e manutenzione conservare con cura i manuali d uso e manutenzione delle attrezzature delle macchine operatrici e delle macchine di servizio in luoghi opportuni e noti a tutti gli operatori in modo che ognuno li possa consultare all occorrenza e possa ricavarne informazioni sull uso e sulla corretta manutenzione delle stesse l operatore che per la prima volta si accinge ad usare una qualsiasi attrezzatura o mezzo meccanico deve leggere accuratamente il manuale d uso e manutenzione durante le varie fasi di manutenzione opportuno per le prime volte seguire in dettaglio le istruzioni del manuale piuttosto che affidarsi all esperienza personale su altre macchine simili o tentare a caso una procedura che potrebbe rivelarsi non corretta In dettaglio tutti i manuali delle attrezzature di officina saranno conservati in un armadio nel cantiere mentre i manuali relativi alle macchine dovranno
30. Rischi Probabilit Magnitudo dermatiti irritazioni cutanee reazioni allergiche improbabile modesta elettrocuzione possibile lieve inalazioni polveri gas vapori probabile modesta punture tagli abrasioni ferite possibile modesta rumore molto probabile grave urti colpi impatti possibile modesta 4 4 8 Trapano avvitatore TRAP 3 TRA HILTI MOD TE 2 M 230V 423525 buono 06 2010 Rischi Probabilit Magnitudo elettrocuzione possibile modesta urti colpi impatti improbabile lieve 4 4 9 Compressore Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 CAPITOLO 4 VALUTAZIONE DEI RISCHI 15 CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE BALMA NS13 100 CT2 buono 01 1998 Rischi Probabilit Magnitudo contatto con sostanze tossiche improbabile modesta inalazione gas possibile grave inalzione fumi possibile modesta incendio improbabile grave oli minerali e derivati possibile modesta rumore possibile modesta 4 4 10 Flessibile AEG WSA 1801 buono Rischi Probabilit Magnitudo elettrocuzione improbabile grave inalazioni polveri probabile lieve punture tagli abrasioni ferite possibile modesta rumore possibile modesta vibrazione possibile lieve 4 4 11 Mola FEMI 424 Diam 150 mm 370W buono 05 1999 Ri
31. U S L n 10 Firenze 1 2 ottobre 2008 Corso di formazione ed addestramento sull uso della macchina cippatrice Pezzolato modello PTH400G matr CI4729 a cura del sig Franco Bossa tecnico della ditta Pezzolato 3 ore Sede Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI 10 novembre 2009 Corso di formazione ed addestramento all uso della gru idraulica ai sensi del D Lgs 81 08 art 73 8ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 3 novembre 2011 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 2012 Corso di formazione per svolgimento delle funzioni di Preposto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 comma 7 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 8 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 20 dicembre 2012 Nominativo Alessandro Fratini matr n 62 operaio IV fascia Formazione Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili introduzione legge 626 94 uso dei Dispositivi di Protezione Individuale Documento di Valutazione dei Rischi rischio rumore tecniche di lavorazione prevalenti taglio con motosega e sfalci meccanizzati 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze 20 aprile 2006 Corso di addetto alla prevenzi
32. degli Studi di Firenze Dott For Niccol Brachetti Montorselli Dott For Francesco Neri 10 ore teoria e 36 ore pratica 9 20 febbraio 2007 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 28 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Remo Brogelli matr n 3 operaio V fascia Corso di retraining per addetti al pronto soccorso ai sensi del c3 art 15 DLgs 626 94 8 ore U S L n 10 Firenze 18 19 giugno 2008 Corso di formazione ed addestramento sull uso della macchina cippatrice Pezzolato modello PTH400G matr CI4729 a cura del sig Franco Bossa tecnico della ditta Pezzolato 3 ore Sede Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI 10 novembre 2009 Corso di formazione ed addestramento all uso della gru idraulica ai sensi del D Lgs 81 08 art 73 gore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 3 novembre 2011 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 2012 Corso di formazione per svolgimento delle funzioni di Preposto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 comma 7 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 8 ore Omega Formazione Omega s r l
33. e l isolamento dei cavi e della spina di alimentazione Verificare la funzionalit dell utensile Verificare che l utensile sia di conformazione adatta UTILIZZO Interrompere l alimentazione elettrica durante le pause di lavoro Non intralciare i passaggi con il cavo di alimentazione Segnalare eventuali malfunzionamenti al responsabile di cantiere OPERAZIONI POST UTILIZZO Staccare il collegamento elettrico dell utensile Pulire accuratamente l utensile 5 5 9 Compressore OPERAZIONI PRELIMINARI ALL UTILIZZO Posizionare la macchina in luoghi sufficientemente aerati Sistemare in posizione stabile il compressore Allontanare dalla macchina materiali infiammabili Verificare la funzionalit della strumentazione Controllare l integrit dell isolamento acustico Verificare l efficienza del filtro di trattenuta per acqua e particelle d olio Verificare le connessioni dei tubi UTILIZZO Aprire il rubinetto d aria prima dell accensione e mantenerlo aperto fino al raggiungimento dello stato di regime del motore Tenere sotto controllo i manometri Non rimuovere gli sportelli del vano motore Effettuare i rifornimenti di carburante a motore spento e non fumare Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 51 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI INSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE SIESMIFICA Segnalare eventuali malfunzionamenti
34. lancio di materiale al suo interno Il rifornimento a mano del mezzo potrebbe determinare ferite mortali all utilizzatore Spostamento macchina Prestare sempre molta attenzione alla conformit del terreno terreni scoscesi vicinanza di crepacci irregolarit superf presenza di ghiaccio ecc Per difendersi dai rumori usare un adeguato apparecchio di protezione dell udito come cuffie o tappi NON indossare mentre si usa la macchina auricolari per musica o radio Arresto o soste delle macchine In caso di arresto della macchina riportare i comandi in folle ed inserire il freno Non abbandonare mai la macchina con il motore acceso La sosta deve avvenire in una zona dove non intralci il lavoro di altre e possibilmente priva di traffico veicolare in caso contrario segnalare adeguatamente la sua presenza Sostare in zone possibilmente piane oppure posizionare la macchina trasversalmente alla pendenza cautelandosi contro il pericolo di slittamento Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 53 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE DUBONIFICA 5 5 14 Gru Rimorchi Attaccare attrezzature e rimorchi al trattore usando solo le barre di traino o gli attacchi prescritti Attaccare i rimorchi e le attrezzature in modo corretto Accertarsi sempre che i rimorchi e el attrezzature non possano spostarsi in modo involon
35. 07 1981 Vignozzi Mario 31 03 1963 addetto catastale 7 01 01 1987 Todini Francesca 10 04 1974 addetto catastale 64 03 04 2006 Barachini Giacomo 02 05 1977 addetto catastale 67 01 09 2006 Picchi Alessio 02 11 1976 addetto catastale 73 01 12 1986 Dugo Giampiero 11 12 1962 addetto catastale 87 16 04 2007 Tassi Lorenzo 07 02 1985 addetto catastale 101 03 03 2008 Socci Martina 24 01 1984 addetto catastale 107 19 05 2008 Pazzaglia Silvio 09 06 1978 funzionario amministrativo 165 01 09 2010 Area tecnica Bruno Angelica 21 02 1967 capo settore operativo 12 01 02 1996 Faggioli Leonardo 08 08 1977 capo settore servizi tecnici 46 01 06 2004 Parrini Marco 23 04 1972 funzionario tecnico 88 18 06 2007 Mignacca Marco 01 10 1972 funzionario tecnico 90 01 08 2007 Tassielli Pietrantonio 28 06 1976 funzionario tecnico 104 14 04 2008 Lanini Massimiliano 08 09 1978 funzionario tecnico 17 01 06 1999 Torrini Simone 22 09 1981 addetto tecnico operativo 119 03 06 2008 Varvaro Samuele 24 07 1982 funzionario tecnico 129 21 01 2009 Bellucci Adolfo 11 03 1967 funzionario tecnico 148 01 01 2010 Nesterini Laura 13 10 1982 funzionario tecnico 132 04 05 2009 D Amico Lorenzo 27 05 1983 funzionario tecnico 149 11 01 2010 Bellini Alessio 11 06 1977 addetto tecnico 177 01 12 2010 Guerrini Jacopo 03 08 1986 funzionario tecnico 01 01 2012 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 CAPITOLO 4 VALUTAZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA
36. 10 novembre 2009 Corso di formazione ed addestramento all uso della gru idraulica ai sensi del D Lgs 81 08 art 73 8ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 3 novembre 2011 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 2012 Nominativo Paolo Guarducci matr n 53 operaio V fascia Formazione Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili introduzione legge 626 94 uso dei Dispositivi di Protezione Individuale Documento di Valutazione dei Rischi rischio rumore tecniche di lavorazione prevalenti taglio con motosega e sfalci meccanizzati 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze 3 novembre 2005 Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili presenza di linee elettriche aeree scavi interferenze di lavorazioni macchine movimento terra e macchine con attrezzature trincianti 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze 1 dicembre 2005 Corso di addetto alla prevenzione incendi lotta antincendio e gestione delle emergenze art 22 D Lgs 626 94 e art 6 e all IX del D M 10 03 98 Rischio medio 8 ore Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 32 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA
37. 15 09 2008 ai sensi del D Lgs 195 03 e D Lgs 81 08 CESPRO Centro di Ateneo per la Ricerca Trasferimento e Alta Formazione nell ambito dello studio delle condizioni di rischio e di sicurezza e per lo sviluppo delle attivit di protezione civile ed ambientale Universit degli Sudi di Firenze 12 ore 16 aprile 23 aprile 2009 Corso di Formazione Professionale in Sicurezza sul Lavoro Percorso di Formazione professionale sulla Sicurezza dei Luoghi di Lavoro per ASPP e RSPP Modulo C istituito con D R n 59090 1074 del 15 09 2008 ai sensi del D Lgs 195 03 e D Lgs 81 08 CESPRO Centro di Ateneo per la Ricerca Trasferimento e Alta Formazione nell ambito dello studio delle condizioni di rischio e di sicurezza e per lo sviluppo delle attivit di protezione civile ed ambientale Universit degli Sudi di Firenze 24 ore 2CFU 8 10 giugno 2009 Corso di formazione per la gestione operativa dei rifiuti prodottti dall attivit del Consorzio di Bonifica conforme alle leggi cogenti in materia e per l adeguamento al SISTRI Kair s Consulting srl Sistemi di gestione formazione e statistica Loiano BO Sede Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI 7 ore 20 dicembre 2011 Seminario Appalti pubblici e privati valido ai fini del riconoscimento dei crediti di aggiornamento per R S P P e A S P P Crediti formativi validi per tutti i settori ATECO ai sensi del D Lgs 81 08 e s m i e
38. 18 19 giugno 2008 Corso di formazione ed addestramento sull uso della macchina cippatrice Pezzolato modello PTH400G matr CI4729 a cura del sig Franco Bossa tecnico della ditta Pezzolato 3 ore Sede Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI 10 novembre 2009 Corso di formazione ed addestramento all uso della gru idraulica ai sensi del D Lgs 81 08 art 73 8ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 3 novembre 2011 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 2012 Corso di formazione per svolgimento delle funzioni di Preposto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 comma 7 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 8 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 20 dicembre 2012 Nominativo Gian Pietro Neri matr n 15 assistente tecnico SETTORE OPERATIVO Formazione Corso sulle tecniche di lavorazione relative a opere di bonifica e opere idrauliche 20 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze settembre ottobre 1999 Corso di pronto soccorso ai sensi del c3 art 15 DLgs 626 94 12 ore U S L n 10 Firenze dicembre 2001 Istruzione sull utilizzo e la manutenzione del braccio decespugliatore FERRI BSV12 TNC 120 Ditta Fe
39. 4CX Targa AFT503 Matr 1617688 buono 10 2009 Rischi Probabilit Magnitudo caduta di materiali dall alto improbabile grave caduta in piano improbabile lieve dermatiti irritazioni cutanee reazioni allergiche possibile lieve elettrocuzione contatto con linee elettriche aeree improbabile gravissima getti schizzi possibile modesta oli minerali e derivati possibile lieve punture tagli abrasioni ferite probabile modesta rumore improbabile modesta schiacciamento per ribaltamento del mezzo possibile gravissima urti colpi impatti possibile modesta ustioni improbabile modesta 4 4 3 Trattrici agricole ed attrezzature trincianti 191 TRA 1 JOHN DEERE 6910 AS 2 Targa AP920S buono 05 2001 187 TRA 2 JOHN DEERE 6310 AS 1 Targa AR739P buono 11 2001 206 TRA 3 JOHN DEERE 6220 SE 4WD Targa AV552K buono 05 2003 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 CAPITOLO 4 VALUTAZIONE DEI RISCHI 12 CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE TRA 4 NEW HOLLAND TK A100 STD 201 Targa AV088L uono 404 TRA 5 ENERGREEN S1500 1 Targa AFN114 discreto 01 2006 403 TRA 6 TERRATRAC AEBI TT270 Targa AZT474 buono 01 2006 445 TRA 7 ENERGREEN S1500 2 Targa AFN289 bu
40. 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Riunioni Formazione Informazione a cura del Servizio Prevenzione Riunione del 31 01 03 Relatori Angelica Bruno R S P P Brogelli R L Argomenti trattati Schede rottura e manutenzione macchine valutazione funzionamento attrezzature in dotazione cassette pronto soccorso DPI Valutazione dei rischi connessi alle operazioni di sfalcio indagine conoscitiva sulle difficolt incontrate durante lo svolgimento delle lavorazioni cartellonistica di cantiere Presenti Dolfi Lombardo Mancini Neri Riunione del 22 06 06 Relatori Angelica Bruno R S P P Brogelli R L Argomenti trattati Consegna scheda sicurezza lavorazioni di sfalcio T Vingone tra p te Formicola e Via Pacchi proposta nuovo rappresentante dei lavoratori DPI divise abbigliamento settore operativo Presenti Dolfi Pirretti Fanfani Guarducci P Primini Fratini Sordi Neri Riunione del 19 09 06 Relatori Angelica Bruno R S P P Prot n 2384 06 Argomenti trattati Documento di Valutazione dei Rischi versone 2004 nomina nuovo medico del lavoro corsi di formazione obbligatori prevenzione incendi pronto soccorso taglio alberature di grandi dimensioni DPI cinture di sicurezza proposta nuovo rappresentante dei lavoratori rischi connessi alle lavorazioni di sfalcio dispositivi protezioni trince uso macchine operatrici su arginature
41. 5 m per argini e banche verificare con un sopralluogo preventivo che l arginatura sia stabile e non presenti tracce o segni preliminari di frane o smottamenti in caso di incertezza chiamare i tecnici del Consorzio per un sopralluogo in caso di operazioni su terreno pendente mantenere il mezzo pi possibile in piano e comunque non inclinarlo in modo pericoloso se necessario realizzare rampe o spianare il terreno prima di muovere il mezzo controllare sempre che l area di manovra sia libera nel caso in cui altre persone entrino nel raggio d azione della macchina fermare immediatamente ogni movimento ed invitare i passanti a tenersi a debita distanza posizionare in prossimit di giardini parchi ed aree urbanizzate i cartelli specifici di pericolo relativi all uso delle macchine con attrezzature trincianti questi verranno infissi manualmente nel terreno in prossimit dalle rampe di accesso e degli ingressi principali e comunque in numero adeguato a segnalare la presenza dei lavori in corso 5 5 Procedure per Uso e Manutenzione mezzi ed attrezzature Per le macchine operatrici e per le attrezzature principali il Servizio Prevenzione ha predisposto dei registri di uso e manutenzione che permettono di annotare anomalie nel malfunzionamento del mezzo manutenzioni riparazioni effettuate e relativi costi di manutenzione Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 43 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO
42. A S L n 10 di Firenze settembre ottobre 1999 Corso di pronto soccorso ai sensi del c3 art 15 DLgs 626 94 12 ore U S L n 10 Firenze dicembre 2001 Istruzione sull utilizzo e la manutenzione del braccio decespugliatore FERRI BSV12 TNC 120 Ditta Ferri Tamara FE dicembre 2001 Corso di addetto alla prevenzione incendi lotta antincendio e gestione delle emergenze art 12 c 3 D Lgs 626 94 e art 6 e all IX del D M 10 03 98 Rischio medio 8 ore M ANT ES s r l FIRENZE giugno 2002 Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili relativo all uso di macchine per il movimento terra e trattrici agricole per lo sfalcio presenza di linee elettriche scavi interferenze di lavorazioni movimentazione delle macchine manutenzioni ordinarie dei mezzi 20 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze febbraio giugno 2002 Istruzione sull utilizzo e la manutenzione della trattrice agricola John Deere 6220 SE Ditta Catarzi rivenditore autorizzato John Deere giugno 2003 Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri Valutazione dei rischi connessi alle lavorazioni di sfalcio su arginature e sponde fluviali 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze aprile 2004 Istruzione sull utilizzo e la manutenzione della trattrice agricola New Holland TK 100 A Ditta Consorzio Agrario di Siena rivenditore autorizzato New Holland giugno 2004 Corso di Formazione per lavorazioni forestali Universit
43. Andrea Paoloni matr n 68 operaio IV fascia Formazione Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili introduzione legge 626 94 uso dei Dispositivi di Protezione Individuale Documento di Valutazione dei Rischi rischio rumore tecniche di lavorazione prevalenti taglio con motosega e sfalci meccanizzati 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze 30 novembre 2006 Corso di addetto alla prevenzione incendi lotta antincendio e gestione delle emergenze art 22 D Lgs 626 94 e art 6 e all IX del D M 10 03 98 Rischio medio 8 ore M ANT ES s r l FIRENZE 25 gennaio 2007 Corso di Formazione per lavorazioni forestali Universit degli Studi di Firenze Dott For Niccol Brachetti Montorselli Dott For Francesco Neri 10 ore teoria e 36 ore pratica 9 20 febbraio 2007 Corso di pronto soccorso ai sensi del c 3 art 15 DLgs 626 94 16 ore U S L n 10 Firenze 1 2 ottobre 2008 Corso di formazione ed addestramento sull uso della macchina cippatrice Pezzolato modello PTH400G matr CI4729 a cura del sig Franco Bossa tecnico della ditta Pezzolato 3 ore Sede Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI 10 novembre 2009 Corso di formazione ed addestramento all uso della gru idraulica ai sensi del D Lgs 81 08 art 73 8ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 3 novembre 2011 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 35 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONI
44. Bossa tecnico della ditta Pezzolato 3 ore Sede Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI 10 novembre 2009 Corso di formazione per la gestione operativa dei rifiuti prodottti dall attivit del Consorzio di Bonifica conforme alle leggi cogenti in materia e per l adeguamento al SISTRI 7 ore Kair s Consulting srl Sistemi di gestione formazione e statistica Loiano BO Sede Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI 20 dicembre 2011 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 2012 Corso di formazione per svolgimento delle funzioni di Preposto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 comma 7 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 8 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 20 dicembre 2012 Nominativo Paolo Rosario Pirretti matr n 45 operaio IV fascia SETTORE OPERATIVO Formazione Idoneit lavorativa a mansione addetto trattori Tenuta San Vito in Fior di Selva di Drighi Roberto dicembre 2002 Istruzione sull utilizzo e la manutenzione della trattrice agricola John Deere 6220 SE Ditta Catarzi rivenditore autorizzato John Deere giugno 2003 Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili introduzi
45. Calenzano Fi 15 22 gennaio 2013 Corso di formazione per le figure professionali di coordinatore della sicurezza per la progettazione e di coordinatore della sicurezza per l esecuzione dei lavori ai sensi dell Art 91 e 92 del Titolo IV capo I del D Lgs 81 2008 120 ore gennaio aprile 2013 Nominativo Adolfo Bellucci matr n 148 funzionario tecnico AREA TECNICA Formazione Corso di Coordinatore per la Progettazione e Coordinatore per l esecuzione dei lavori Direttiva Cantieri e D Lgs 494 96 ai sensi dell art 10 comma 2 DLgs 494 96 120 ore CEDIT scrl agenzia formativa ottobre 2001 febbraio 2002 Seminario di aggiornamento Coordinatore per la Progettazione e Coordinatore per l esecuzione dei lavori CEDIT scrl agenzia formativa novembre 2003 12 ore Corso di informazione in materia di sicurezza e salute sul luogo di lavoro Unione Provinciale degli agricoltori aprile 1997 16 ore Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 13 dicembre 2012 Corso di formazione per abilitazione allo svolgimento delle mansioni di Dirigente aziendale ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione
46. Corso di formazione per abilitazione allo svolgimento delle mansioni di Dirigente aziendale ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 15 22 gennaio 2013 Corso di formazione per le figure professionali di coordinatore della sicurezza per la progettazione e di coordinatore della sicurezza per l esecuzione dei lavori ai sensi dell Art 91 e 92 del Titolo IV capo I del D Lgs 81 2008 120 ore gennaio aprile 2013 Nominativo Adolfo Bellucci matr n 148 funzionario tecnico AREA TECNICA Formazione Corso di Coordinatore per la Progettazione e Coordinatore per l esecuzione dei lavori Direttiva Cantieri e D Lgs 494 96 ai sensi dell art 10 comma 2 DLgs 494 96 120 ore CEDIT scrl agenzia formativa ottobre 2001 febbraio 2002 Seminario di aggiornamento Coordinatore per la Progettazione e Coordinatore per l esecuzione dei lavori CEDIT scrl agenzia formativa novembre 2003 12 ore Corso di informazione in materia di sicurezza e salute sul luogo di lavoro Unione Provinciale degli agricoltori aprile 1997 16 ore Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 13 dice
47. DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Settore Cognome Nome Data nascita Qualifica Matricola Data assunzione Settore operativo Neri Gian Pietro 27 10 1970 assistente tecnico 15 06 07 1998 Simonatti Giovanni 14 06 1971 assistente tecnico 91 01 09 2007 Brogelli Remo 29 04 1956 operaio V fascia 3 01 07 1981 Dolfi Leonardo 17 05 1962 operaio V fascia 9 02 01 1985 Guarducci Paolo 19 08 1965 operaio V fascia 53 02 05 2005 Fanfani Maurizio 28 12 1962 operaio V fascia 55 01 09 2005 Guarducci Sergio 02 05 1966 operaio V fascia 61 01 03 2006 Pirretti Paolo Rosario 03 01 1969 operaio IV fascia 45 01 06 2003 Primini Rolando 21 05 1963 operaio IV fascia 51 01 03 2005 Fratini Alessandro 13 02 1964 operaio IV fascia 62 01 03 2006 Sordi Stefano 25 09 1980 operaio IV fascia 63 01 03 2006 Paoloni Andrea 30 09 1982 operaio IV fascia 68 02 11 2006 Scialabba Gianfranco 26 07 1958 operaio IV fascia 69 02 11 2006 Bianchi Enry 26 12 1974 operaio IV fascia 176 01 12 2010 Rettori Simone 20 06 1973 operaio III fascia 117 03 06 2008 Bandini Fabrizio 08 09 1980 operaio III fascia 118 03 06 2008 Cecchelli Aleandro 16 05 1976 operaio III fascia 164 01 09 2010 4 3 Descrizione Fasi di Lavoro e Rischi connessi Il Consorzio di Bonifica Toscana Centrale effettua prevalentemente lavori di manutenzione ordinaria sui corsi d acqua di propria competenza mediante mezzi d opera ed attrezzature in dotazione Il comprens
48. DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Tutte le macchine operatrici in dotazione sono provviste di struttura di protezione in caso di ribaltamento ROPS e in caso di caduta di oggetti FOPS e sono dotate di marcatura CE Tutte le attrezzature ed accessori in dotazione sono dotati di marcatura CE 5 5 1 Macchine Escavatrici cingolate OPERAZIONI PRELIMINARI ALL UTILIZZO Verificare che nella zona di lavoro non vi siano linee elettriche che possano interferire con le manovre Controllare i percorsi e le aree di manovra approntando gli eventuali rafforzamenti Controllare l efficienza dei comandi Verificare l efficienza dei gruppi ottici per le lavorazioni in mancanza di illuminazione Verificare che l avvisatore acustico ed il girofaro siano regolarmente funzionanti Controllare la chiusura di tutti gli sportelli del vano motore Garantire la visibilit del posto di guida Verificare l integrit dei tubi flessibili e dell impianto oleodinamico in genere UTILIZZO Usare gli stabilizzatori ove presenti Nelle fasi di inattivit tenere a distanza di sicurezza il braccio dai lavoratori Mantenere sgombra e pulita la cabina Segnalare l operativit del mezzo col girofaro Chiudere gli sportelli della cabina Non ammettere a bordo della macchina altre persone Per le interruzioni momentanee di lavoro prima di scendere dal mezzo azionare il dispositivo di blocco dei co
49. EA ENEE NEE O E EE EENE EREE 5I Seet eege Eege E 52 SLI Mola crinali aio ai rai 52 d3 3 12 Jdropulitrice REENEN Lalli it 52 KEE Re 53 5 5 14 Gru 5 6 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE DPI 55 5 7 EMERGENZA EVACUAZIONE E PRONTO ROCCORSO testte sssreeaseretseeensteenssretseet 56 CAPITOLO 6 SCHEDE SOSTANZE CHIMICHE prises iiriceecinsoisensirsisnrkosrsuunrirrosisnreeririnuni tirri prion irion si refer sarie ie reiia lakee raise i eini 57 Fluido anticongelante per circuiti di raffreddamento outouetcolt 57 Lubrificante multifunzionale per agricoltura Shell donax td 10W30 iii 57 Lubrificante per motori Diesel ad alta velocit Shell rimula 15w40 iii 58 Lubrificanie Agip 80 9M iatale lalla alate ndo 58 Lubrificante per motori Diesel ad alta velocit John Deere Extreme Gard 85W140 ossessione 59 Lubrificante per motori Diesel ad alta velocit Urania C Iw 59 Additivo per gasolio Kox 024 vedi allegato Sostanze Chimiche Schedal iii 60 Gasolio vedi allegato Sostanze Chimiche Scheda2 Miiii 60 Sbloccante Lubrificante Svitol Nuova Grafica ml 400 vedi allegato Sostanze Chimiche Scheda3 iii 60 Grasso lubrificante Nilex vedi allegato Sostanze Chimiche SchedaA4 iii 60 Bibliografia fiati Lane nei aa aa Ri 61 CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE CONSORZ
50. Fi 7 dicembre 2012 Corso di formazione per abilitazione allo svolgimento delle mansioni di Dirigente aziendale ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 15 22 gennaio 2013 Corso di formazione per le figure professionali di coordinatore della sicurezza per la progettazione e di coordinatore della sicurezza per l esecuzione dei lavori ai sensi dell Art 91 e 92 del Titolo IV capo I del D Lgs 81 2008 120 ore gennaio aprile 2013 Nominativo Lorenzo D Amico matr n 149 funzionario tecnico Formazione Laurea specialistica in Ingegneria per la tutela dell Ambiente e del Territorio dicembre 2009 Laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio dicembre 2006 Esami sostenuti durante il percorso di studi Sicurezza e gestione degli impianti industriali Laurea triennale 5 CFU Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 7 dicembre 2012 Corso di formazione per abilitazione allo svolgimento delle mansioni di Dirigente aziendale ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 15 2
51. Joe Baccaiano MONTESPERTOLI Tel 0571 671447 Fax 0571 671447 Sett merceologico Cod ISTAT Posizione INAIL sede di Firenze Posizione INPS Contratto Collettivo 93050 PAT 092271177 cod Azienda 0480300180000220485 CCNL dipendenti consorzi bonifica e miglioramento fondiario Commissario e Legale Rappresentante Direttore Mauro Cresti ing Francesco Piragino N Dipendenti 47 Classificazione attivit economiche Ateco 2007 Codice Ateco 949990 Attivit di altre organizzazioni associative nca Macro settori A Agricoltura Silvicoltura e Pesca F Costruzioni S Altre Attivit di Servizi Classificazione Azienda D M 388 03 Gruppo A MI Aziende o unit produttive con oltre cinque lavoratori a tempo indeterminato nel comparto dell agricoltura Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 CAPITOLO 2 DATI GENERALI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE CAPITOLO 3 IL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE DAI RISCHI RSPP Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione dai Rischi ing Angelica Bruno RLS Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza p a Giovanni Simonatti ML Medico del Lavoro dott Patrizia Martino ASL 10 Firenze APS Addetto Primo Soccorso sede operativa Baccaiano geom G Neri APS Addetto Primo Soccorso sede amministrativa Firenze II piano geom M Lanini
52. Lavoro per ASPP e RSPP Modulo A istituito con D R n 59090 1074 del Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 5 CAPITOLO 3 IL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE DAI RISCHI CONSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE elle Nominativo Angelica Bruno 15 09 2008 ai sensi del D Lgs 195 03 e D Lgs 81 08 CESPRO Centro di Ateneo per la Ricerca Trasferimento e Alta Formazione nell ambito dello studio delle condizioni di rischio e di sicurezza e per lo sviluppo delle attivit di protezione civile ed ambientale Universit degli Sudi di Firenze 28 ore 3CFU 26 febbraio 13 marzo 2009 Corso di Formazione Professionale in Sicurezza sul Lavoro Percorso di Formazione professionale sulla Sicurezza dei Luoghi di Lavoro per ASPP e RSPP Modulo BO istituito con D R n 59090 1074 del 15 09 2008 ai sensi del D Lgs 195 03 e D Lgs 81 08 CESPRO Centro di Ateneo per la Ricerca Trasferimento e Alta Formazione nell ambito dello studio delle condizioni di rischio e di sicurezza e per lo sviluppo delle attivit di protezione civile ed ambientale Universit degli Sudi di Firenze 24 ore 11 marzo 13 marzo 2009 Corso di Formazione Professionale in Sicurezza sul Lavoro Percorso di Formazione professionale sulla Sicurezza dei Luoghi di Lavoro per ASPP e RSPP Modulo B settore Ateco1 istituito con D R n 59090 1074 del
53. Medio ai sensi del D M 10 03 98 e D Lgs 81 08 gore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 novembre 2011 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 2012 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 36 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Fabrizio Bandini matr n 118 operaio III fascia SETTORE OPERATIVO Formazione Corso di pronto soccorso ai sensi del c 3 art 15 DLgs 626 94 16 ore U S L n 10 Firenze 1 2 ottobre 2008 Corso per l addestramento mansioni base cantieri di utilizzatori forestali 40 ore organizzato da Regione Toscana Area di Coordinamento delle Politiche per lo Sviluppo Rurale Settore Programmazione Forestale presso Comunit Montana Montagna Fiorentina 31marzo 3aprile 2009 Corso di formazione ed addestramento all uso della gru idraulica ai sensi del D Lgs 81 08 art 73 gore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 3 novembre 2011 Corso di formazione ed addestramento sull uso della macchina cippatrice Pezzolato modello PTH400G matr CI4729 a cura del sig Franco Bossa tecnico della ditta Pezzolato 3
54. Omega s r l Calenzano Fi 15 22 gennaio 2013 Corso di Aggiornamento per Coordinatori alla Sicurezza ai sensi dell all XIV D Lgs 81 08 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 PAS CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Adolfo Bellucci matr n 148 funzionario tecnico Fondazione Centro Studi e Ricerche Professione Architetto Firenze FI 40 ore 7 marzo 11 aprile 2013 Nominativo matr n 132 funzionario tecnico Laura Nesterini Formazione Laurea Specialistica in Ingegneria per la tutela dell Ambiente e del Territorio luglio 2008 Laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio dicembre 2005 Esami sostenuti durante il percorso di studi Sicurezza impianti industriali Laurea triennale 3 CFU anno 2005 Sicurezza e gestione impianti industriali Laurea magistrale 5 CFU anno 2007 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 7 dicembre 2012 Corso di formazione per abilitazione allo svolgimento delle mansioni di Dirigente aziendale ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega For
55. Operativa e visibile a tutti I lavori assegnati a ciascuna squadra verranno coordinati da un operaio di V fascia Capo Squadra desigato nel suddetto programma che sar anche il Preposto per il relativo cantiere Tutti gli operatori dovranno tenere acceso il cellulare di servizio e lavorare in prossimit dei colleghi la programmazione non potr prevedere cantieri di lavoro in cui operi un singolo operatore Di seguito si elencano le procedure si sicurezza che devono essere adottate nelle varie situazioni che lo richiedano e a seconda delle fasi lavorative in corso Chiunque superiore gerarchicamente richieda agli operatori di compiere attivit potenzialmente pericolose e non previste senza indicare le misure di sicurezza da adottare e o l operatore che venga trovato al lavoro privo della dotazione di sicurezza necessaria passibile di sanzione disciplinare nei termini previsti dal Capo III del CCNL dei dipendenti dei Consorzi di Bonifica Tutte le situazioni non previste che si dovessero manifestare devono essere segnalate al Responsabile per la Prevenzione che provveder a valutarne i Rischi connessi per occasioni successive ed aggiornamenti del Documento di Valutazione 5 4 1 FASE1 Lavori di Ufficio I dipendenti che svolgono attivit di ufficio mediante uso di videoterminali dovranno effettuare le pause obbligatorie di cui all art 175 del Dlgs 81 09 che prevede una pausa di 15 min ogni 120 min di applicazione
56. Protezione Individuale Documento di Valutazione dei Rischi rischio rumore tecniche di lavorazione prevalenti taglio con motosega e sfalci meccanizzati 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze 20 aprile 2006 Corso di addetto alla prevenzione incendi lotta antincendio e gestione delle emergenze art 22 D Lgs 626 94 e art 6 e all IX del D M 10 03 98 Rischio medio 8 ore M ANT ES s r l FIRENZE 25 gennaio 2007 Corso di Formazione per lavorazioni forestali Universit degli Studi di Firenze Dott For Niccol Brachetti Montorselli Dott For Francesco Neri 10 ore teoria e 36 ore pratica 9 20 febbraio 2007 Corso di pronto soccorso ai sensi del c 3 art 15 DLgs 626 94 16 ore U S L n 10 Firenze 1 2 ottobre 2008 Corso di formazione ed addestramento sull uso della macchina cippatrice Pezzolato modello PTH400G matr CI4729 a cura del sig Franco Bossa tecnico della ditta Pezzolato 3 ore Sede Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI 10 novembre 2009 Corso di formazione ed addestramento all uso della gru idraulica ai sensi del D Lgs 81 08 art 73 8ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 3 novembre 2011 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 2012 Nominativo
57. Shell donax td 10w30 Rischi Probabilit Magnitudo Irritazioni occhi e pelle possibile modesta Disturbi respiratori possibile modesta Non esitono nel preparato componenti in concentrazione tale da impartire caratteristiche di pericolosit al prodotto L esposizione prolungata e ripetuta al prodotto pu provocare manifestazioni irritative cutanee e su soggetti particolarmente predisposti affezioni pi gravi quali dermatiti L olio usato pu contenere impurezze pericolose Contatto con gli occhi lavare immediatamente con abbondante acqua per dieci minuti mantenendo le palpebre aperte Contatto con la pelle togliere immediatamente gli indumenti contaminati e lavare la pelle con abbondante acqua e sapone Inalazione rischio improbabile In caso di nausea o capogiri portarsi all aria aperta Ingestione NON provocare il vomito Sciacquare la bocca con acqua e consultare un medico Mezzi di estinzione estinguere le fiamme con schiuma e estinguenti chimici in polvere Non usare getti d acqua Gli addetti all estinzione devono indossare mezzi di protezione delle vie respiratorie e degli occhi Misure in caso di fuoriuscite accidentali Evitare il contatto tenere lontano il prodotto dagli scarichi da acque superficiali o sotterranee contenere il fluido con sabbia o terra Raccogliere in contenitori per riutilizzo o per smaltimento Stoccaggio immagazzinare in contenitori in acciaio o polietilene alta densit HDPE e lontano da fonti
58. TN120 Matr 93446 buono 06 2008 680 TTRI 17 B NEW SPEED 150 Matr 150060502032 buono 01 2006 443 TTRI 18 B NEW SPEED 150 Matr 150020702051 discreto 02 2007 681 TTRI 19 B NEW SPEED 150 Matr 150020702052 buono 02 2007 682 TTRI 20 B NEW SPEED 120 Matr 120030802085 discreto 04 2008 703 TTRI 21 FC BERTI EKR S 220 Matr 400300800B buono 08 2008 711 TTRI 22 T PLS BERTI TA P 200 telaio 43078090AB buono 11 2008 737 TTRI 23 B FAE PMM EX 150 Matr 09 091 buono 10 2009 1157 TTRI 24 B FAE PML EX 125 Matr 11556 ottimo 03 2012 1158 TTRI 25 B FAE PML EX 125 Matr 11550 ottimo 03 2012 1152 TTRI 26 B FAE PMM EX 150 Matr 12112 ottimo 03 2012 1172 TTRI 27 T PLS OSMA DHLI 220 Matr 1204057 ottimo 04 2012 1173 TTRI 28 T PLS OSMA DHLI 220 Matr 1204058 ottimo 04 2012 SIGLA BTRI braccio decespugliatore FOR trincia forestale TTRI testa trinciante TIPO FC frontale centrale V L ventrale laterale V A ventrale anteriore T PC trainata posteriore centrale B braccio escavatore trattore T PL trainata posteriore laterale T PLS trainata posteriore laterale scarrata Rischi Probabilit Magnitudo caduta di materiali dall alto improbabile grave caduta in piano improbabile lieve dermatiti irritazioni cutanee reazioni allergiche possibile lieve elettrocuzione contatto con linee elettriche aeree improbabile gravissima getti schizzi possibile modesta oli minerali e derivati possibile lieve punt
59. TOSCANA CENTRALE DUBONIFICA Controllare che l utensile sia provvisto di comando manuale ad uomo presente oppure di un dispositivo che obblighi all avviamento manuale dell attrezzatura in caso di mancanza della fonte di alimentazione Controllare che gli interruttori di comando incorporati nell utensile siano perfettamente funzionanti e permettano di eseguire con facilit e sicurezza la messa in moto e l arresto Il trasformatore deve avere l avvolgimento primario separato ed isolato perfettamente dall avvolgimento secondario Il trasformatore deve essere collocato in modo che l operatore non venga in contatto con la presa relativa alla sua alimentazione Controllare l integrit dell isolamento nei cavi di alimentazione dell utensile ed in quelli usati per derivazioni provvisorie I cavi devono essere posizionati in modo da non intralciare i posti di lavoro ed i passaggi e non devono essere danneggiati Controllare che le prese di corrente non siano danneggiate Controllare che le prese siano possibilmente conformi alle norme CEI 17 CEI 23 12 Controllare che le giunzioni di prolunghe appoggino su superfici asciutte Controllare che le spine di corrente non siano danneggiate Controllare che le spine siano possibilmente conformi alle norme CEI 17 CEI 23 12 Prima di effettuare l allacciamento al quadro di distribuzione verificare che l interruttore a monte della presa di corrente sia aperto tolta tensione alla rete Nelle operazioni esegui
60. Universit degli Studi di Firenze Dott For Niccol Brachetti Montorselli Dott For Francesco Neri 10 ore teoria e 36 ore pratica 9 20 febbraio 2007 Corso di pronto soccorso ai sensi del c 3 art 15 DLgs 626 94 16 ore U S L n 10 Firenze 1 2 ottobre 2008 Corso di formazione ed addestramento sull uso della macchina cippatrice Pezzolato modello PTH400G matr CI4729 a cura del sig Franco Bossa tecnico della ditta Pezzolato 3 ore Sede Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI 10 novembre 2009 Corso di formazione ed addestramento all uso della gru idraulica ai sensi del D Lgs 81 08 art 73 8ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 3 novembre 2011 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 2012 Corso di formazione per svolgimento delle funzioni di Preposto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 comma 7 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 8 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 20 dicembre 2012 Nominativo Alessandro Fratini matr n 62 operaio IV fascia Formazione Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili introduzione legge 626 94 uso dei Dispositivi di Protezione Individuale Documento di
61. agricole in percorsi accidentali e su rilevati arginali agli spostamenti su terreno impervio 4 4 Analisi Rischi connessi all uso di Mezzi Attrezzature in dotazione Si riportano di seguito in dettaglio l elenco delle attrezzature e mezzi in dotazione ed i rischi connessi al loro utilizzo nelle varie fasi di lavoro gi analizzate precedentemente I mezzi e le attrezzature sono tutti dotati di certificazione CE Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 11 CAPITOLO 4 VALUTAZIONE DEI RISCHI 4 4 1 Macchine Escavatrici cingolate CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE CONSORZIO 202 ESC 2 NO KOMATSU PC200EN 6K Matr K30072 discreto 06 1997 413 ESC 3 SI KOMATSU PC210NLC 7K Matr K42847 buono 12 2005 405 ESC 4 NO KOMATSU PC75R HD Matr 22E5211036 buono 05 2006 435 ESC 5 NO KOMATSU PC75R 2 Matr 22E5211059 buono 01 2007 656 ESC 6 SI KOMATSU PC210NLC 8K Matr K53018 buono 06 2008 740 ESC 7 SI KOMATSU PC130 Matr 80332 buono 10 2009 1147 ESC 8 NO KOMATSU PC130 Matr C30351 buono 03 2012 Rischi Probabilit Magnitudo elettrocuzione contatto con linee elettriche aeree improbabile gravissima incendio improbabile grave investimento improbabile gravissima oli minerali e derivati possibile modesta rumore improbabil
62. al responsabile di cantiere OPERAZIONI POST UTILIZZO Spegnere il motore e scaricare il serbatoio d aria Eseguire le operazioni di revisione e manutenzione necessarie al reimpiego della macchina a motore spento Nelle operazioni di manutenzione attenersi alle indicazioni del libretto della macchina 5 5 10 Flessibile OPERAZIONI PRELIMINARI ALL UTILIZZO Verificare che l utensile sia a doppio isolamento Verificare che il disco sia idoneo al lavoro da eseguire Controllare il fissaggio del disco Verificare l integrit delle protezioni del disco e del cavo di alimentazione Verificare il funzionamento dell interruttore UTILIZZO Impugnare saldamente l utensile per le due maniglie Eseguire il lavoro in posizione stabile Non intralciare i passaggi con il cavo di alimentazione Non manomettere la protezione del disco Non interrompere l alimentazione elettrica durante le pause di lavoro Verificare l integrit del cavo e della spina di alimentazione OPERAZIONI POST UTILIZZO Staccare il collegamento elettrico dell utensile Controllare l integrit del disco e del cavo di alimentazione Pulire l utensile Segnalare al diretto superiore ogni e qualsiasi anomalia 5 5 11 Mola OPERAZIONI PRELIMINARI ALL UTILIZZO Controllare la stabilit del banco ed il corretto fissaggio della mola Controllare il diametro della mola in base al tipo di impiego e numero di giri dell albero Verificare l integrit
63. all elaborato dello studio eseguito in data dicembre 2010 secondo le proposta metodologica dell ISPESL del marzo 2010 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 18 CAPITOLO 4 VALUTAZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI 5 1 Riunioni periodiche Si riporta di seguito l elenco dei verbali delle riunioni e incontri formativi rinvenuti in archivio e protocollati e dei quali sono stati rinvenute copie di verbali firmati in originale Le riunioni non verbalizzate non sono state riportate in elenco Verbali riunioni Servizio Prevenzione Riunione del 25 06 98 prot 1511 del 4 08 98 Presenti Francesco Piragino R S P P Remo Brogelli R L Angelica Bruno Pier Francesco Pratesi Riunione del 29 09 98 prot 1804 del 9 10 98 Presenti Francesco Piragino R S P P Remo Brogelli R L Angelica Bruno Pier Francesco Pratesi Riunione del 9 11 98 prot 0080 del 20 01 99 Presenti Francesco Piragino R S P P Remo Brogelli R L Angelica Bruno Pier Francesco Pratesi Riunione del 13 05 99 Presenti Pier Francesco Pratesi R S P P Remo Brogelli R L Riunione del 30 03 01 prot 0893 del 12 04 01 Presenti Angelica Bruno R S P P Remo Brogelli R L Salvatore Lombardo Leonardo Dolfi Zeno Mancini Gian Pietro Neri Riunione del 26 11 01 prot 2821 del 26 11 01 Presenti A
64. amministrativo 165 01 09 2010 Area tecnica Bruno Angelica 21 02 1967 capo settore operativo 12 01 02 1996 Faggioli Leonardo 08 08 1977 capo settore servizi tecnici 46 01 06 2004 Parrini Marco 23 04 1972 funzionario tecnico 88 18 06 2007 Mignacca Marco 01 10 1972 funzionario tecnico 90 01 08 2007 Tassielli Pietrantonio 28 06 1976 funzionario tecnico 104 14 04 2008 Lanini Massimiliano 08 09 1978 funzionario tecnico 17 01 06 1999 Torrini Simone 22 09 1981 addetto tecnico operativo 119 03 06 2008 Varvaro Samuele 24 07 1982 funzionario tecnico 129 21 01 2009 Bellucci Adolfo 11 03 1967 funzionario tecnico 148 01 01 2010 Nesterini Laura 13 10 1982 funzionario tecnico 132 04 05 2009 D Amico Lorenzo 27 05 1983 funzionario tecnico 149 11 01 2010 Bellini Alessio 11 06 1977 addetto tecnico 177 01 12 2010 Guerrini Jacopo 03 08 1986 funzionario tecnico 01 01 2012 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 CAPITOLO 4 VALUTAZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Settore Cognome Nome Data nascita Qualifica Matricola Data assunzione Settore operativo Neri Gian Pietro 27 10 1970 assistente tecnico 15 06 07 1998 Simonatti Giovanni 14 06 1971 assistente tecnico 91 01 09 2007 Brogelli Remo 29 04 1956 operaio V fascia 3 01 07 1981 Dolfi Leonardo 17 05 1962 operaio V fascia 9 02 01 1985 Guarducci Paolo 19 08 1965 opera
65. consegna scheda sicurezza lavorazioni di sfalcio T Vingone tra p te Via Pacchi e p te a Vingone Presenti Fratini Gurducci S Guarducci P Primini Fanfani Pirretti Dolfi Lombardo Neri Riunione del 23 09 08 Relatore Paolo del Soldato R S P P Argomenti trattati Formazione per Direttori Lavori rapporto tra D L e CSE differenze tra D Lgs 494 96 e D Lgs 81 08 obbligo di nomina di CSE in presenza di pi imprese verifica presenza in cantiere di PSS verifica rispetto adempimenti in materia di sicurezza uso DPI Direttore di Cantiere e Responsabile Pronto Soccorso DUVRI riunioni preventive con imprese appaltatrici lavori in amministrazione diretta Presenti F Piragino A Focardi A Bruno L Faggioli S Corsi P Tassielli M Mignacca M Parrini M Lanini S Torrini Riunione del 30 09 08 Relatore Paolo del Soldato R S P P Argomenti trattati Formazione per assistenti alla Direzione Lavori e Direttori di Cantiere preposti lettura di alcune parti del verbale della riunione del Servizio Prevenzione del 12 giugno 2008 ruolo del preposto in cantiere art 19 D Lgs 81 08 formazione di squadre di lavoro chiusura e segnalazione di cantiere lavori in affidamento esterno Presenti A Bruno G Neri G Simonatti S Torrini R Brogelli L Dolfi P Guarducci M Fanfani Riunione del 29 04 09 Relatore Paolo del Soldato R S P P Argomenti trattati Squadre di lavoro delimitazione e segnalazione cantieri rilievo rumore e v
66. continuativa a videoterminale Qualsiasi intervento su apparecchiature quali fax e fotocopiatrici che utilizzano toner inchiostri deve essere effettuato indossando guanti protettivi la fotocopiatrice deve essere utilizzata sempre abbassando il coperchio protettivo 5 4 2 FASE2 Attivit relativa a sopralluoghi direzione lavori rilievi di campagna I dipendenti che svolgono mansioni di tipo tecnico che comportano sopralluoghi in campagna e nei cantieri di lavori sono tenuti ad indossare calzature di sicurezza I mezzi che percorrono piste fuoristrada devono essere condotti in sicurezza e solo dove le pendenze e le larghezze lo permettono Tutte le autovetture sono dotate di cassetta per la medicazione e di pompetta aspira veleno Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 38 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE 4 3 3 FASE3 Lavori di manutenzione macchine operatrici ed attrezzature Per le prescrizioni di sicurezza si rimanda ai capitoli successivi in cui vengono riportate le specifiche per l uso e manutenzione per ciascun tipo di mezzo attrezzatura Si riportano di seguito procedure ed obblighi di carattere generale che possono essere applicati per tutti i mezzi ed attrezzature Gli operatori sono tenuti ad utilizzare sempre i mezzi del Consorzio in modo appropriato non lasciare mai il mezzo incustodito con motore acceso
67. del D Lgs 81 2008 120 ore gennaio aprile 2013 Nominativo matr n 177 addetto tecnico Alessio Bellini Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 13 dicembre 2012 Corso di formazione per abilitazione allo svolgimento delle mansioni di Dirigente aziendale ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 15 22 gennaio 2013 Nominativo matr funzionario tecnico Jacopo Guerrini Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 27 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Jacopo Guerrini matr funzionario tecnico AREA TECNICA _ Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 13 dicembre 2012 Corso di formazione per abilitazione allo svolgimento delle mansioni di Dirigente aziendale ai sensi del D Lgs 81 08 art 3
68. dell Accordo Stato Regione Omega S r l Sicurezza Formazione Qualit Calenzano FI 3 ore 23 febbraio 2012 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 13 dicembre 2012 Corso di formazione per abilitazione allo svolgimento delle mansioni di Dirigente aziendale ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 15 22 gennaio 2013 Corso di Aggiornamento per Coordinatori alla Sicurezza ai sensi dell all XIV D Lgs 81 08 Fondazione Centro Studi e Ricerche Professione Architetto Firenze FI 40 ore 7 marzo 11 aprile 2013 Master di II livello in Rischio Idraulico Universit degli Studi di Firenze AA 2011 2012 60CFU marzo 2012 aprile 2013 Nominativo Giovanni Simonatti Recapito Telefono Consorzio di Bonifica della Toscana Centrale Sede Operativa Via Virginio 194 Montespertoli 0571 671447 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 CAPITOLO 3 IL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE DAI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE SPNSOrRZIO Nominativo Giovanni Simonatti Cellulare 334 7307189 No
69. delle protezioni degli organi in movimento Verificare l efficienza dell apposito schermo paraschegge Verificare l idoneit del poggiapezzi Non rimuovere o modificare le protezioni Pulire accuratamente la macchina Non eseguire operazioni di manutenzione con gli organi in movimento e o ad alimentazione inserita Segnalare eventuali malfunzionamenti al responsabile di cantiere 5 5 12 Idropulitrice OPERAZIONI PRELIMINARI ALL UTILIZZO Controllare il funzionamento e l integrit dei dispositivi di comando della macchina e della lancia Controllare le connessioni tra i tubi e l utensile Eseguire l allacciamento idrico prima di quello elettrico Interdire la zona di lavoro e o proteggere i passaggi Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 52 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE DUBONIFICA 5 5 13 Cippatrice UTILIZZO Non utilizzare la macchina in ambienti chiusi o poco ventilati ed in prossimit di sostanze infiammabili per idropulitrici con bruciatore Eseguire il lavoro in condizioni di stabilit adeguata Non intralciare i passaggi con il cavo elettrico ed il tubo dell acqua Durante le pause chiudere le alimentazioni Eseguire il rifornimento di carburante a macchina spenta per idropulitrici con bruciatore Segnalare eventuali anomalie al diretto superiore OPERAZIONI POST UTILIZZO
70. di Valutazione dei Rischi rischio rumore tecniche di lavorazione prevalenti taglio con motosega e sfalci meccanizzati 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze 3 novembre 2005 Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili presenza di linee elettriche aeree scavi interferenze di lavorazioni macchine movimento terra e macchine con attrezzature trincianti 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze 1 dicembre 2005 Corso di addetto alla prevenzione incendi lotta antincendio e gestione delle emergenze art 22 D Lgs 626 94 e art 6 e all IX del D M 10 03 98 Rischio medio 8 ore M ANT ES s r l FIRENZE 25 gennaio 2007 Corso di Formazione per lavorazioni forestali Universit degli Studi di Firenze Dott For Niccol Brachetti Montorselli Dott For Francesco Neri 10 ore teoria e 36 ore pratica 9 20 febbraio 2007 Corso di formazione ed addestramento sull uso della macchina cippatrice Pezzolato modello PTH400G matr CI4729 a cura del sig Franco Bossa tecnico della ditta Pezzolato 3 ore Sede Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI 10 novembre 2009 Corso di formazione ed addestramento all uso della gru idraulica ai sensi del D Lgs 81 08 art 73 8ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 3 novembre 2011 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accor
71. di calore evitare l uso di PVC Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 57 CAPITOLO 6 SCHEDE SOSTANZE CHIMICHE CONSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE DUBONIFICA Controllo dell esposizione Attuare un adeguato controllo ambientale del posto di lavoro evitare perdite di prodotto ridurre la formazione di spruzzi lavarsi le mani prima di mangiare bere fumare e utilizzare la toilette Protezione individuale vie respiratorie non richiesta nelle normali condizioni di utilizzo in caso di rischio di vapori o nebbie prevedere adeguata ventilazione Se ci non fosse possibile o in ambienti ristretti usare un respiratore con filtro id tipo approvato per vapori organici mani e pelle utilizzare guanti in gomma nitrilica o in PVC tute e grembiuli Non cancerogeno Occhi indossare occhiali e o maschere a facciale completo e schermi protettivi se non fosse possibile eliminare gli spruzzi O Rischi Probabilit Magnitudo Irritazioni occhi e pelle possibile modesta Disturbi respiratori possibile modesta Non esitono nel preparato componenti in concentrazione tale da impartire caratteristiche di pericolosit al prodotto L esposizione prolungata e ripetuta al prodotto pu provocare manifestazioni irritative cutanee e su soggetti particolarmente predisposti affezioni pi gravi quali dermatiti L olio usato pu contenere impurezze pericolose C
72. di giri adeguato al tipo di operazione da svolgere Le aperture di raffreddamento piazzate sulla carcassa motore e sull impugnatura siano pulite e libere Prima di utilizzare l utensile in cantiere verificare lo stato di conservazione di ogni sua parte Prima di procedere a qualsiasi operazione di manutenzione o riparazione occorre togliere alimentazione all attrezzatura togliere tensione dal quadro di alimentazione e staccare la spina Verificare il corretto posizionamento ed il serraggio dell impugnatura laterale Ripristinare immediatamente la piena efficienza delle protezioni eventualmente manomesse o asportate per necessit di lavoro schermi di protezione per ingranaggi giunti rotanti ecc Controllare l efficienza di tutti i dispositivi atti a ridurre il rumore e le vibrazioni prodotte dagli utensili Predisporre tutti i dispositivi e le misure atte a limitare il problema delle polveri e dei gas prodotti dalle lavorazioni Controllare l efficacia ed il corretto fissaggio dei carter ed in generale dei dispositivi di protezione Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 49 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE DUBONIFICA Controllare che l utensile sia provvisto di comando manuale ad uomo presente oppure di un dispositivo che obblighi all avviamento manuale dell attrezzatura in caso di mancanza della fonte di alim
73. dovessero manifestare devono essere segnalate al Responsabile per la Prevenzione che provveder a valutarne i Rischi connessi per occasioni successive ed aggiornamenti del Documento di Valutazione 5 4 1 FASE1 Lavori di Ufficio I dipendenti che svolgono attivit di ufficio mediante uso di videoterminali dovranno effettuare le pause obbligatorie di cui all art 175 del Dlgs 81 09 che prevede una pausa di 15 min ogni 120 min di applicazione continuativa a videoterminale Qualsiasi intervento su apparecchiature quali fax e fotocopiatrici che utilizzano toner inchiostri deve essere effettuato indossando guanti protettivi la fotocopiatrice deve essere utilizzata sempre abbassando il coperchio protettivo 5 4 2 FASE2 Attivit relativa a sopralluoghi direzione lavori rilievi di campagna I dipendenti che svolgono mansioni di tipo tecnico che comportano sopralluoghi in campagna e nei cantieri di lavori sono tenuti ad indossare calzature di sicurezza I mezzi che percorrono piste fuoristrada devono essere condotti in sicurezza e solo dove le pendenze e le larghezze lo permettono Tutte le autovetture sono dotate di cassetta per la medicazione e di pompetta aspira veleno Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 38 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE 4 3 3 FASE3 Lavori di manutenzione macchine operatrici ed attrezzature
74. durante le fasi di lavorazioni che interferiscono con i cavi es taglio di un albero con rami intrecciati al cavo 4 3 7 FASE7 Lavori di sfalcio meccanizzato I mezzi agricoli dotati di attrezzature trincianti che vengono impiegati per lavori di sfalcio meccanizzato devono essere condotti in sicurezza e solo dove le pendenze e le larghezze lo permettono Tutte le operazioni relative a tali tipologie di lavori si svolgeranno essenzialmente in cantieri di tipo mobile difficilmente perimetrabili per estensione e caratteristiche Non sar pertanto possibile effettuare la chiusura Pi NI Li SC NE classica del cantiere mediante recinzione accessi interdetti e cartellonistica di cantiere nella maggior parte dei casi Nei casi particolari di seguito elencati invece obbligatorio seguire alcune procedure di sicurezza Lavorazioni di sfalcio in prossimit di giardini o parchi pubblici il rischio di indurre ferite per proiezioni di schegge vaganti provenienti dalle attrezzature trincianti in movimento probabile indispensabile allontanare i AT EE E DE curiosi quando la macchina in movimento e segnalare la presenza delle macchine operatrici mediante cartellonistica di pericolo in prossimit degli accessi principali cartelloni di pericolo specifici macchine trincianti montati su supporto metallico Presenza di linee elettriche o telefoniche sovrastanti i percorsi delle macchine operatrici sar necessario verifica
75. e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 8 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 20 dicembre 2012 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 33 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Sergio Guarducci matr n 61 operaio V fascia Formazione Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili introduzione legge 626 94 uso dei Dispositivi di Protezione Individuale Documento di Valutazione dei Rischi rischio rumore tecniche di lavorazione prevalenti taglio con motosega e sfalci meccanizzati 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze 20 aprile 2006 Corso di addetto alla prevenzione incendi lotta antincendio e gestione delle emergenze art 22 D Lgs 626 94 e art 6 e all IX del D M 10 03 98 Rischio medio 8 ore M ANT ES s r l FIRENZE 25 gennaio 2007 Corso di Formazione per lavorazioni forestali Universit degli Studi di Firenze Dott For Niccol Brachetti Montorselli Dott For Francesco Neri 10 ore teoria e 36 ore pratica 9 20 febbraio 2007 Corso di pronto soccorso ai sensi del c 3 art 15 DLgs 626 94 16 ore U S L n 10 Firenze 1 2 ottobre 2008 Corso di formazione ed addestramento sull uso della macchina cippatrice Pezzolato modello PTH400G matr CI4729 a cura del sig Franco Bossa tecnico della ditta Pezzolato 3 ore Sede
76. esposizione prolungata e ripetuta al prodotto pu provocare manifestazioni irritative cutanee e su soggetti particolarmente predisposti affezioni pi gravi quali dermatiti L olio usato pu contenere impurezze pericolose Contatto con gli occhi lavare immediatamente con abbondante acqua per dieci minuti mantenendo le palpebre aperte Contatto con la pelle togliere immediatamente gli indumenti contaminati e lavare la pelle con abbondante acqua e sapone Inalazione rischio improbabile In caso di nausea o capogiri portarsi all aria aperta Ingestione NON provocare il vomito Sciacquare la bocca con acqua e consultare un medico Mezzi di estinzione estinguere le fiamme con schiuma e estinguenti chimici in polvere Non usare getti d acqua Gli addetti all estinzione devono indossare mezzi di protezione delle vie respiratorie e degli occhi Misure in caso di fuoriuscite accidentali Evitare il contatto tenere lontano il prodotto dagli scarichi da acque superficiali o sotterranee contenere il fluido con sabbia o terra Raccogliere in contenitori per riutilizzo o per smaltimento Stoccaggio immagazzinare in contenitori in acciaio o polietilene alta densit HDPE e lontano da fonti di calore evitare l uso di PVC Controllo dell esposizione Attuare un adeguato controllo ambientale del posto di lavoro evitare perdite di prodotto ridurre la formazione di spruzzi lavarsi le mani prima di mangiare bere fumare e utilizzare la toilette Protezio
77. eventuali anomalie Curare la lubrificazione di tutti gli organi indicati nel libretto di manutenzione Controllare eventuali danni e segnalarli al preposto Seguire scrupolosamente le istruzioni del libretto d uso e manutenzione Impiegare personale specializzato ed autorizzato OPERAZIONI PRELIMINARI ALL UTILIZZO La manovra e l uso della gru riservata al solo personale autorizzato e preventivamente istruito Prima di iniziare ogni manovra accertarsi che nessuno si trovi nel raggio d azione della gru i dispositivi di sicurezza siano presenti ed efficienti siano osservate le distanze minime dalle linee elettriche il carico sia imbragato bilanciato agganciato correttamente e non superi la portata segnata sulla targa prestazioni gru e relativa ad ogni configurazione di carico Stabilizzare il veicolo mediante la messa in opera di martinettio stabilizzatori avendo cura che i supporti stabilizzatori siano completamente estesi le ruote tocchino terra e le sospensioni non siano completamente scariche Recintare il campo d azione con barriere qualora si operi con organi di presa diversi dal gancio per manipolazione di materiali incoerenti Prendere nota dell altezza della gru sia ripiegata a riposo che distesa sul cassone o sul carico per evitare di urtare contro le volte delle gallerie dei sottopassi e di altri ingombri fare quindi molta attenzione a rispettare l apposita segnaletica stradale posta in prossimit di qu
78. giugno 2002 Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili relativo all uso di macchine per il movimento terra e trattrici agricole per lo sfalcio presenza di linee elettriche scavi interferenze di lavorazioni movimentazione delle macchine manutenzioni ordinarie dei mezzi 20 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze febbraio giugno 2002 Istruzione sull utilizzo e la manutenzione della trattrice agricola John Deere 6220 SE Ditta Catarzi rivenditore autorizzato John Deere giugno 2003 Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri Valutazione dei rischi connessi alle lavorazioni di sfalcio su arginature e sponde fluviali 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze aprile 2004 Istruzione sull utilizzo e la manutenzione della trattrice agricola New Holland TK 100 A Ditta Consorzio Agrario di Siena rivenditore autorizzato New Holland giugno 2004 Corso di Formazione per lavorazioni forestali Universit degli Studi di Firenze Dott For Niccol Brachetti Montorselli Dott For Francesco Neri 10 ore teoria e 36 ore pratica 9 20 febbraio 2007 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 20 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Gian Pietro Neri matr n 15 assistente tecnico SETTORE OPERATIVO Corso di retraining per addetti al pronto
79. il motore e poi portarlo a regime accelerando gradualmente Regolare il regime minimo del motore in modo che in tale condizione il dispositivo centrifugo mantenga la catena ferma Durante l uso non devono essere indossati indumenti che possano costituire pericolo per l incolumit personale abiti svolazzanti cravatte sciarpe ecc Nessun altra persona all infuori dell operatore deve stazionare nelle vicinanze della motosega in azione o nelle zone di possibile caduta dei pezzi tagliati Eventuali azioni di tiro o di guida delle parti da tagliare devono essere esercitate mediante corde o forconi mantenendosi a distanza di sicurezza Qualora in vicinanza di alberi o pali da tagliare si trovino linee elettriche o telefoniche preoccuparsi di mantenere le distanze di sicurezza anche durante la caduta dei gravi Durante le operazioni di taglio tenere saldamente la motosega con entrambe le mani onde poterla continuamente governare Utilizzare preferibilmente la parte inferiore dell attrezzo dove il movimento della catena diretto verso la macchina L eventuale appoggia tronco ad artiglio di cui l attrezzo fosse dotato deve essere ben appoggiato alla parte da tagliare onde evitare che l attrezzo stesso venga strappato in avanti Non esercitare una pressione eccessiva sull attrezzo per affrettare il taglio Evitare di essere investiti dai gas di scarico Curare che nei terreni in pendio il lato motore si trovi sempre a monte del taglio Durante gli spos
80. impiegati per lavori di sfalcio meccanizzato devono essere condotti in sicurezza e solo dove le pendenze e le larghezze lo permettono Tutte le operazioni relative a tali tipologie di lavori si svolgeranno essenzialmente in cantieri di tipo mobile difficilmente perimetrabili per estensione e caratteristiche Non sar pertanto possibile effettuare la chiusura Pi NI Li SC NE classica del cantiere mediante recinzione accessi interdetti e cartellonistica di cantiere nella maggior parte dei casi Nei casi particolari di seguito elencati invece obbligatorio seguire alcune procedure di sicurezza Lavorazioni di sfalcio in prossimit di giardini o parchi pubblici il rischio di indurre ferite per proiezioni di schegge vaganti provenienti dalle attrezzature trincianti in movimento probabile indispensabile allontanare i AT EE E DE curiosi quando la macchina in movimento e segnalare la presenza delle macchine operatrici mediante cartellonistica di pericolo in prossimit degli accessi principali cartelloni di pericolo specifici macchine trincianti montati su supporto metallico Presenza di linee elettriche o telefoniche sovrastanti i percorsi delle macchine operatrici sar necessario verificare che la quota dei cavi sia sufficientemente elevata da permettere il passaggio del mezzo con almeno 5 m di distanza dalle attrezzature nel massimo ingombro senza pericolo di urto procedere lentamente senza sollevare il braccio a
81. in lavori con difficolt di movimento e di breve durata le procedure di taglio delle alberature in alveo l organizzazione dei cantieri uso dei mezzi pi idonei Presenti Brogelli Fratini Gurducci S Guarducci P Primini Fanfani Pirretti Dolfi Sordi Scialabba Paoloni Bandini Rettori Cecchelli Bianchi Neri Simonatti Mignacca Torrini Riunione del 15 02 13 Relatore Angelica Bruno R S P P Argomenti trattati precisazioni su comunicazione Prot n 1196 56 U del 8 02 13 relativa ai carichi ammissibili e uso di autocarro ivecoS0 gru Fassi furgoni escavatori omologati per sollevamento carichi Modalit di chiusura dei cantieri temporanei e mobili Presenti Brogelli Fratini Gurducci S Guarducci P Primini Fanfani Pirretti Dolfi Sordi Bandini Rettori Cecchelli Bianchi Neri Simonatti Mignacca Torrini 5 2 Informazione e Formazione dei lavoratori Di seguito si riportano informazioni sul percorso formativo di prevenzione svolto dal personale dipendente a cura di consulenti esterni o presso Istituti ed Enti abilitati alla formazione Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 21 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Franc
82. in movimento Nel caso si riscontrino anomalie fermare la macchina ed avvisare il preposto Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 44 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE DUBONIFICA Posizionarsi bene sul sedile di guida Non ingombrare il posto guida con attrezzi oggetti ecc In cabina di guida rimanere sempre seduti per ogni operazione evitare di sporgersi fuori con testa arti od altre parti del corpo Se la macchina viene utilizzata in ambienti confinati predisporre un sistema di aspirazione e scarico dei gas combusti oppure prevedere depuratore ad acqua o catalitico Lavori notturni Prevedere opportune ispezioni ai luoghi Durante i lavori notturni curare bene l illuminazione dei luoghi Abbattimento alberi Non posizionare la macchina o parte di essa sulla zona radicale dell albero Verificare che le cabine di guida siano predisposte contro il pericolo di caduta di rami Persone presenti sul luogo di lavoro Prima di iniziare le manovre azionare il segnalatore acustico Prima di azionare l attrezzatura assicurarsi che nelle vicinanze non vi siano persone o siano al di fuori del raggio d azione della stessa Per gli spostamenti su strada informarsi prima sulle eventuali limitazioni di ingombro carico della pavimentazione stradale ecc UTILIZZO Per il carico trasporto scarico del materiale utilizzare solo i
83. inserire il freno Non abbandonare mai la macchina con il motore acceso La sosta deve avvenire in una zona dove non intralci il lavoro di altre e possibilmente priva di traffico veicolare in caso contrario segnalare adeguatamente la sua presenza Sostare in zone possibilmente piane oppure posizionare la macchina trasversalmente alla pendenza cautelandosi contro il pericolo di slittamento Prima di abbandonare il posto di guida assicurarsi che non vi siano persone nelle vicinanze ed abbassare lentamente gli attrezzi di accessori fino a terra tale operazione deve essere effettuata solo dalla posizione di guida previa segnalazione acustica Durante le soste dal lavoro tenere chiusa la macchina onde evitarne l accesso a persone non autorizzate Rimorchi Attaccare attrezzature e rimorchi al trattore usando solo le barre di traino o gli attacchi prescritti Attaccare i rimorchi e le attrezzature in modo corretto Accertarsi sempre che i rimorchi e el attrezzature non possano spostarsi in modo involontario Quando si affrontano le curve con attrezzature portate o trainate considerare sempre la larghezza e l inerzia dell attrezzatura Rispettare le velocit massime prescritte o i limiti di velocit vigenti per la circolazione su strada quello inferiore tra i due se il mezzo trainato non dotato di freni non superare la velocit di 32 km h e non trainare un peso superiore a 1 5 volte quello del trattore se il mezzo trainato dotato di freni non
84. l utensile in ogni sua parte verificando che non abbia subito danni durante l uso Gli utensili devono essere conservati in luogo asciutto e chiuso a chiave Lasciare il posto di lavoro in ordine 5 5 8 Trapano avvitatore OPERAZIONI PRELIMINARI ALL UTILIZZO Verificare che l utensile sia a doppio isolamento 220 V od alimentato a bassissima tensione di sicurezza 50 V comunque non collegato elettricamente a terra Verificare l integrit e l isolamento dei cavi e della spina di alimentazione Verificare la funzionalit dell utensile Verificare che l utensile sia di conformazione adatta UTILIZZO Interrompere l alimentazione elettrica durante le pause di lavoro Non intralciare i passaggi con il cavo di alimentazione Segnalare eventuali malfunzionamenti al responsabile di cantiere OPERAZIONI POST UTILIZZO Staccare il collegamento elettrico dell utensile Pulire accuratamente l utensile 5 5 9 Compressore OPERAZIONI PRELIMINARI ALL UTILIZZO Posizionare la macchina in luoghi sufficientemente aerati Sistemare in posizione stabile il compressore Allontanare dalla macchina materiali infiammabili Verificare la funzionalit della strumentazione Controllare l integrit dell isolamento acustico Verificare l efficienza del filtro di trattenuta per acqua e particelle d olio Verificare le connessioni dei tubi UTILIZZO Aprire il rubinetto d aria prima dell accensione e mantenerlo aperto fino al ra
85. lieve dermatiti irritazioni cutanee reazioni allergiche possibile lieve elettrocuzione contatto con linee elettriche aeree improbabile gravissima getti schizzi possibile modesta oli minerali e derivati possibile lieve punture tagli abrasioni ferite probabile modesta Impigliamenti negli alberi della PTO possibile gravissima Impigliamenti nei coltelli della trincia possibile gravissima rumore improbabile modesta schiacciamento per ribaltamento del mezzo possibile gravissima urti colpi impatti possibile modesta Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 CAPITOLO 4 VALUTAZIONE DEI RISCHI 13 CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE ustioni improbabile modesta 4 4 4 Motoseghe mn 142 _ MOT 1 HUSQUARNA 272 rottamata gen08 3210534 FI29716 _rottamato 12 1994 141 MOT 2 HUSQUARNA 262 rottamata gen08 1060702 FI29714 rottamato 12 1994 140 MOT 3 HUSQUARNA 262 rottamata gen08 1060554 FI29715 _rottamato 12 1994 414 MOT 4 P HUSQUARNA 335XPT 20002400236 discreto 01 2001 208 MOT 5 S STIHL MS 360C QS barra cm 45 160317554 rottamato 10 2003 412 MOT 6 S STIHL MS 361C QS barra cm 45 61243477 buono 01 2004 411 MOT 7 P STIHL MS 200 T 1
86. macchine riparare o registrare organi in movimento procedere a qualsiasi operazione di riparazione senza preventivo permesso dei superiori L avvicinamento la sosta ed il transito di estranei alla postazione di lavoro Nel caso in cui le attivit non possano essere svolte se non con organi in moto si dovranno adottare cautele a difesa dell incolumit del lavoratore Avvii accidentali impianti Controllare che lavoratori non coinvolti nelle lavorazioni non riattivino inavvertitamente impianti tecnologici elettricit gas acqua in prossimit del luogo di lavoro METODOLOGIA DI LAVORO Non sostituire la punta con l utensile sotto tensione Non fissare al trapano le chiavi del mandrino con catene cordicelle o simili Solo ad utensile fermo si pu fissare registrare o misurare il pezzo in lavorazione I pezzi da forare con il trapano che possono essere trascinati in rotazione dalla punta dell utensile devono essere trattenuti mediante morsetti od altri mezzi appropriati Produrre una giusta pressione sull utensile nelle fasi di lavorazione Assicurarsi che non ci sia nessuno sotto quando si fanno lavori in postazioni alte Punta valutare tutti i fattori che possono provocare il blocco della punta e conseguentemente la sfuggita di mano dell utensile Evitare di toccare con le mani la punta appena finita la lavorazione in quanto molto calda Nel caso di bloccaggio della punta occorre fermare il trapano toglierla e controlla
87. materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 13 dicembre 2012 Nominativo Cirillo Salvatore Lombardo Matr n 5 ausiliario di ufficio Formazione Istruzione sull utilizzo e la manutenzione dell escavatore cingolato JCB mod JS 150 Ditta Excavator rivenditore autorizzato JCB giugno 1995 Formazione sulla sicurezza nei lavori di sistemazione forestale 4 ore Universit degli studi di Firenze Istituto di Assestamento e Tecnologia Forestale maggio 1997 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 22 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Cirillo Salvatore Lombardo Matr n 5 ausiliario di ufficio SETTORE AMMINISTRATIVO Corso di pronto soccorso U S L n 11 Empoli febbraio marzo 1998 Corso sulle tecniche di lavorazione relative a opere di bonifica e opere idrauliche 20 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze settembre ottobre 1999 Corso di pronto soccorso ai sensi del c3 art 15 DLgs 626 94 12 ore U S L n 10 Firenze dicembre 2001 Corso di addetto alla prevenzione incendi lotta antincendio e gestione delle emergenze art 12 c 3 D Lgs 626 94 e art 6 e all IX del D M 10 03 98 Rischio medio
88. modesta rumore possibile modesta 4 4 10 Flessibile AEG WSA 1801 buono Rischi Probabilit Magnitudo elettrocuzione improbabile grave inalazioni polveri probabile lieve punture tagli abrasioni ferite possibile modesta rumore possibile modesta vibrazione possibile lieve 4 4 11 Mola FEMI 424 Diam 150 mm 370W buono 05 1999 Rischi Probabilit Magnitudo elettrocuzione possibile modesta proiezione di schegge e frammenti molto probabile grave punture tagli abrasioni ferite probabile modesta 4 4 12 Idropulitrice Rischi Probabilit Magnitudo elettrocuzione improbabile modesta getti probabile modesta incendio per idropulitrici con bruciatore improbabile grave schizzi possibile modesta Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 CAPITOLO 4 VALUTAZIONE DEI RISCHI 16 CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE 4 4 13 Cippatrice 850 ATTR 2 PEZZOLATO PTH400 66007237 Targa buono 10 2009 rimorchio AB348 Rischi Probabilit Magnitudo caduta di materiali dall alto improbabile grave getti schizzi possibile modesta oli minerali e derivati possibile lieve punture tagli abrasioni ferite probabile modesta impigliamenti negli alberi della PTO possibile gravissima impigliamenti nei colt
89. nella tabella seguente differenziate per tipologia di percorso coronamento di argine o sponda e relativa larghezza B e di macchina operatrice BANCA ARGINE z o N A mM mM mM v v x Vv v ES m m m m N vV vV mM v v Mm 2 fi o gt A N N m N Ke m CINGOLATO Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 42 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE SENZA BRACCIO O O O O O O CINGOLATO CON BRACCIO ES O O O O GOMMATO SENZA BRACCIO O ei E O GOMMATO CON BRACCIO O a a O LEGENDA PERCORRENZA VIETATA O PERCORRENZA CONSENTITA Oltre all osservazione delle larghezze minime riportate in tabella si dovr evitare ove possibile la marcia indietro dei mezzi gommati utilizzando tutti gli spazi di manovra disponibili nel caso di marcia indietro forzata le larghezze minime sono fissate in 3 5 m per argini e banche verificare con un sopralluogo preventivo che l arginatura sia stabile e non presenti tracce o segni preliminari di frane o smottamenti in caso di incertezza chiamare i tecnici del Consorzio per un sopralluogo in caso di operazioni su terreno pendente mantenere il mezzo pi possibile in piano e comunque non inclinarlo in modo pericoloso se necessario realizzare rampe o spianare il terreno prima di muovere il mezzo cont
90. non superare la velocit di 50 km h e non trainare un peso superiore a 4 5 volte quello del trattore Allontanare tutte le persone non autorizzate dal raggio di azione della macchina operatrice in quanto c pericolo di lanci di oggetti ad alta velocit provocati dal movimento degli organi rotanti della macchina Mantenere le protezioni sempre in posizione ed in perfetto stato di efficienza Tenere lontano dagli organi rotanti mani piedi vestiti etc Disinserire sempre la presa di forza prima di scendere dal trattore Non consentire a nessuna persona non qualificata o a bambini di avvicinarsi alla macchina Non lubrificate pulite aggiustate la vostra macchina senza prima aver disinnescato la presa di forza spento il trattore e atteso che gli organi rotanti siano completamente fermi Controllare sempre il serraggio delle viti e dei bulloni degli utensili rotanti e del rotore porta martelli Ispezionare con frequenza la macchina per verificare la presenza di particolari allentati specialmente prima di iniziare il lavoro Anomalie In caso di anomalie avvisare immediatamente il preposto e non usare la macchina OPERAZIONI POST UTILIZZO AI collega che subentra nelle lavorazioni consegnare le chiavi e segnalare eventuali anomalie Curare la lubrificazione di tutti gli organi indicati nel libretto di manutenzione Controllare eventuali danni e segnalarli al preposto Seguire scrupolosamente le istruzioni del libretto d uso e manutenzione
91. onnsa a N ine 42 5 5 PROCEDURE PER USO E MANUTENZIONE MEZZI ED ATTREZZATURE 43 5 5 1 Macchine Escavotrici cingol te xt RALE Ari 44 A TENA LOMMA iii ian rana aaa art 44 5 5 3 Trattrici agricole ed attrezzature trincianti iii 46 3 34 Mentgen Lie i Lera 47 3 3 5 Decespugliatori cscnipa sian ie aerei 48 5 5 0 Pompa idraulica nina dine lalla ii 49 5 5 7 Trapano perforatore urinaria ara i 49 KE RA EE 5I KEE pipa aaa EEE R EA ENEE NEE O E EE EENE EREE 5I Seet eege Eege E 52 SLI Mola crinali aio ai rai 52 d3 3 12 Jdropulitrice REENEN Lalli it 52 KEE Re 53 5 5 14 Gru 5 6 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE DPI 55 5 7 EMERGENZA EVACUAZIONE E PRONTO ROCCORSO testte sssreeaseretseeensteenssretseet 56 CAPITOLO 6 SCHEDE SOSTANZE CHIMICHE prises iiriceecinsoisensirsisnrkosrsuunrirrosisnreeririnuni tirri prion irion si refer sarie ie reiia lakee raise i eini 57 Fluido anticongelante per circuiti di raffreddamento outouetcolt 57 Lubrificante multifunzionale per agricoltura Shell donax td 10W30 iii 57 Lubrificante per motori Diesel ad alta velocit Shell rimula 15w40 iii 58 Lubrificanie Agip 80 9M iatale lalla alate ndo 58 Lubrificante per motori Diesel ad alta velocit John Deere Extreme Gard 85W140 ossessione 59 Lubrificante per motori Diesel ad alta velocit Urania C Iw 59 Additivo per gasolio Kox 024 vedi allegato Sostanze Chimiche Scheda
92. ore Sede Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI 10 novembre 2009 Corso di addetto antincendio in attivit a Rischio Medio ai sensi del D M 10 03 98 e D Lgs 81 08 gore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 novembre 2011 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 2012 Nominativo Aleandro Cecchelli matr n 164 operaio III fascia SETTORE OPERATIVO Formazione Corso di formazione ed addestramento all uso della gru idraulica ai sensi del D Lgs 81 08 art 73 gore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 3 novembre 2011 Corso di addetto antincendio in attivit a Rischio Medio ai sensi del D M 10 03 98 e D Lgs 81 08 gore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 novembre 2011 Corso di formazione al primo soccorso per volontari di I livello Misericordia di San Miniato Basso e Azienda U S L 11 Empoli 30 gennaio 18 maggio 2001 Corso di base per l addestramento al soccorso attestato I livello Misericordia di San Miniato Basso 14 settembre 2001 Corso di base per l addestramento al soccorso attestato II livello Misericordia di San Miniato Basso 17 dicembre 2001 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai se
93. per abilitazione allo svolgimento delle mansioni di Dirigente aziendale ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 15 22 gennaio 2013 Corso di formazione per le figure professionali di coordinatore della sicurezza per la progettazione e di coordinatore della sicurezza per l esecuzione dei lavori ai sensi dell Art 91 e 92 del Titolo IV capo I del D Lgs 81 2008 120 ore gennaio aprile 2013 Nominativo matr n 177 addetto tecnico Alessio Bellini Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 13 dicembre 2012 Corso di formazione per abilitazione allo svolgimento delle mansioni di Dirigente aziendale ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 15 22 gennaio 2013 Nominativo matr funzionario tecnico Jacopo Guerrini Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Documento di Valutazione dei
94. possibile modesta 4 4 7 Trapano perforatore TRAP 1 TRP AEG discreto TRAP 2 TRP_ HILTI MOD TE 50 230V TPS 45575 buono 03 2009 Rischi Probabilit Magnitudo dermatiti irritazioni cutanee reazioni allergiche improbabile modesta elettrocuzione possibile lieve inalazioni polveri gas vapori probabile modesta punture tagli abrasioni ferite possibile modesta rumore molto probabile grave urti colpi impatti possibile modesta 4 4 8 Trapano avvitatore TRAP 3 TRA HILTI MOD TE 2 M 230V 423525 buono 06 2010 Rischi Probabilit Magnitudo elettrocuzione possibile modesta urti colpi impatti improbabile lieve 4 4 9 Compressore Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 CAPITOLO 4 VALUTAZIONE DEI RISCHI 15 CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE BALMA NS13 100 CT2 buono 01 1998 Rischi Probabilit Magnitudo contatto con sostanze tossiche improbabile modesta inalazione gas possibile grave inalzione fumi possibile modesta incendio improbabile grave oli minerali e derivati possibile modesta rumore possibile modesta 4 4 10 Flessibile AEG WSA 1801 buono Rischi Probabilit Magnitudo elettrocuzione improbabile grave inalazioni polveri probabile lieve punture
95. posteriore laterale T PLS trainata posteriore laterale scarrata Rischi Probabilit Magnitudo caduta di materiali dall alto improbabile grave caduta in piano improbabile lieve dermatiti irritazioni cutanee reazioni allergiche possibile lieve elettrocuzione contatto con linee elettriche aeree improbabile gravissima getti schizzi possibile modesta oli minerali e derivati possibile lieve punture tagli abrasioni ferite probabile modesta Impigliamenti negli alberi della PTO possibile gravissima Impigliamenti nei coltelli della trincia possibile gravissima rumore improbabile modesta schiacciamento per ribaltamento del mezzo possibile gravissima urti colpi impatti possibile modesta Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 CAPITOLO 4 VALUTAZIONE DEI RISCHI 13 CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE ustioni improbabile modesta 4 4 4 Motoseghe mn 142 _ MOT 1 HUSQUARNA 272 rottamata gen08 3210534 FI29716 _rottamato 12 1994 141 MOT 2 HUSQUARNA 262 rottamata gen08 1060702 FI29714 rottamato 12 1994 140 MOT 3 HUSQUARNA 262 rottamata gen08 1060554 FI29715 _rottamato 12 19
96. se non fosse possibile eliminare gli spruzzi Lubrificante Agip 80 90 Rischi Probabilit Magnitudo Irritazioni occhi e pelle possibile modesta Disturbi respiratori possibile modesta Non esitono nel preparato componenti in concentrazione tale da impartire caratteristiche di pericolosit al prodotto L esposizione prolungata e ripetuta al prodotto pu provocare manifestazioni irritative cutanee e su soggetti particolarmente predisposti affezioni pi gravi quali dermatiti L olio usato pu contenere impurezze pericolose Contatto con gli occhi lavare immediatamente con abbondante acqua per dieci minuti mantenendo le palpebre aperte Contatto con la pelle togliere immediatamente gli indumenti contaminati e lavare la pelle con abbondante acqua e sapone Inalazione rischio improbabile In caso di nausea o capogiri portarsi all aria aperta Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 58 CAPITOLO 6 SCHEDE SOSTANZE CHIMICHE INSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE SIESMIFICA Ingestione NON provocare il vomito Sciacquare la bocca con acqua e consultare un medico Mezzi di estinzione estinguere le fiamme con schiuma e estinguenti chimici in polvere Non usare getti d acqua Gli addetti all estinzione devono indossare mezzi di protezione delle vie respiratorie e degli occhi Misure in caso di fuoriuscite accidentali Evitare il contatto tenere lont
97. su strada quello inferiore tra i due se il mezzo trainato non dotato di freni non superare la velocit di 32 km h e non trainare un peso superiore a 1 5 volte quello del trattore se il mezzo trainato dotato di freni non superare la velocit di 50 km h e non trainare un peso superiore a 4 5 volte quello del trattore Anomalie In caso di anomalie avvisare immediatamente il preposto e non usare la macchina OPERAZIONI POST UTILIZZO AI collega che subentra nelle lavorazioni consegnare le chiavi e segnalare eventuali anomalie Pulire il meglio possibile la macchina dopo l uso Curare la lubrificazione di tutti gli organi indicati nel libretto di manutenzione Controllare eventuali danni e segnalarli al preposto Seguire scrupolosamente le istruzioni del libretto d uso e manutenzione Impiegare personale specializzato ed autorizzato ATTREZZATURA TRINCIANTE Allontanare tutte le persone non autorizzate dal raggio di azione della macchina operatrice in quanto c pericolo di lanci di oggetti ad alta velocit provocati dal movimento degli organi rotanti della macchina Mantenere le protezioni sempre in posizione ed in perfetto stato di efficienza Tenere lontano dagli organi rotanti mani piedi vestiti etc Disinserire sempre la presa di forza prima di scendere dal trattore Non consentire a nessuna persona non qualificata o a bambini di avvicinarsi alla macchina Non lubrificate pulite aggiustate la vostra macchina senza prim
98. superare la velocit di 50 km h e non trainare un peso superiore a 4 5 volte quello del trattore Anomalie In caso di anomalie avvisare immediatamente il preposto e non usare la macchina OPERAZIONI POST UTILIZZO AI collega che subentra nelle lavorazioni consegnare le chiavi e segnalare eventuali anomalie Pulire il meglio possibile la macchina dopo l uso Curare la lubrificazione di tutti gli organi indicati nel libretto di manutenzione Controllare eventuali danni e segnalarli al preposto Seguire scrupolosamente le istruzioni del libretto d uso e manutenzione Impiegare personale specializzato ed autorizzato ATTREZZATURA TRINCIANTE Allontanare tutte le persone non autorizzate dal raggio di azione della macchina operatrice in quanto c pericolo di lanci di oggetti ad alta velocit provocati dal movimento degli organi rotanti della macchina Mantenere le protezioni sempre in posizione ed in perfetto stato di efficienza Tenere lontano dagli organi rotanti mani piedi vestiti etc Disinserire sempre la presa di forza prima di scendere dal trattore Non consentire a nessuna persona non qualificata o a bambini di avvicinarsi alla macchina Non lubrificate pulite aggiustate la vostra macchina senza prima aver disinnescato la presa di forza spento il trattore e atteso che gli organi rotanti siano completamente fermi Controllare sempre il serraggio delle viti e dei bulloni degli utensili rotanti e del rotore porta martelli Is
99. tecnico 15 06 07 1998 Simonatti Giovanni 14 06 1971 assistente tecnico 91 01 09 2007 Brogelli Remo 29 04 1956 operaio V fascia 3 01 07 1981 Dolfi Leonardo 17 05 1962 operaio V fascia 9 02 01 1985 Guarducci Paolo 19 08 1965 operaio V fascia 53 02 05 2005 Fanfani Maurizio 28 12 1962 operaio V fascia 55 01 09 2005 Guarducci Sergio 02 05 1966 operaio V fascia 61 01 03 2006 Pirretti Paolo Rosario 03 01 1969 operaio IV fascia 45 01 06 2003 Primini Rolando 21 05 1963 operaio IV fascia 51 01 03 2005 Fratini Alessandro 13 02 1964 operaio IV fascia 62 01 03 2006 Sordi Stefano 25 09 1980 operaio IV fascia 63 01 03 2006 Paoloni Andrea 30 09 1982 operaio IV fascia 68 02 11 2006 Scialabba Gianfranco 26 07 1958 operaio IV fascia 69 02 11 2006 Bianchi Enry 26 12 1974 operaio IV fascia 176 01 12 2010 Rettori Simone 20 06 1973 operaio III fascia 117 03 06 2008 Bandini Fabrizio 08 09 1980 operaio III fascia 118 03 06 2008 Cecchelli Aleandro 16 05 1976 operaio III fascia 164 01 09 2010 4 3 Descrizione Fasi di Lavoro e Rischi connessi Il Consorzio di Bonifica Toscana Centrale effettua prevalentemente lavori di manutenzione ordinaria sui corsi d acqua di propria competenza mediante mezzi d opera ed attrezzature in dotazione Il comprensorio di bonifica interessa il territorio di 32 comuni di cui 19 in provincia di Firenze Bagno a Ripoli Barberino Val d Elsa Castelfiorentino Certaldo Empoli Figline Valdarno Firenze Gambassi Terme Greve in Chianti Imprun
100. 002 Istruzione sull utilizzo e la manutenzione della trattrice agricola John Deere 6220 SE Ditta Catarzi rivenditore autorizzato John Deere giugno 2003 Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili introduzione legge 626 94 uso dei Dispositivi di Protezione Individuale Documento di Valutazione dei Rischi rischio rumore tecniche di lavorazione prevalenti taglio con motosega e sfalci meccanizzati 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze febbraio 2004 Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri Valutazione dei rischi connessi alle lavorazioni di sfalcio su arginature e sponde fluviali 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze aprile 2004 Istruzione sull utilizzo e la manutenzione della trattrice agricola New Holland TK 100 A Ditta Consorzio Agrario di Siena rivenditore autorizzato New Holland giugno 2004 Corso di addetto alla prevenzione incendi lotta antincendio e gestione delle emergenze art 22 D Lgs 626 94 e art 7 D M 10 03 98 Rischio medio 8 ore M ANT ES s r l FIRENZE dicembre 2004 Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili presenza di linee elettriche aeree scavi interferenze di lavorazioni macchine movimento terra e macchine con attrezzature trincianti 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze 1 dicembre 2005 Corso di Formazione per lavorazioni forestali Universit degli Studi di Firenze Dott For Niccol Brach
101. 003 Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri Valutazione dei rischi connessi alle lavorazioni di sfalcio su arginature e sponde fluviali 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze aprile 2004 Istruzione sull utilizzo e la manutenzione della trattrice agricola New Holland TK 100 A Ditta Consorzio Agrario di Siena rivenditore autorizzato New Holland giugno 2004 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 29 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Leonardo Dolfi matr n 9 operaio V fascia SETTORE OPERATIVO Corso di Formazione per lavorazioni forestali Universit degli Studi di Firenze Dott For Niccol Brachetti Montorselli Dott For Francesco Neri 10 ore teoria e 36 ore pratica 9 20 febbraio 2007 Corso di retraining per addetti al pronto soccorso ai sensi del c3 art 15 DLgs 626 94 8 ore U S L n 10 Firenze 18 19 giugno 2008 Corso di formazione ed addestramento sull uso della macchina cippatrice Pezzolato modello PTH400G matr CI4729 a cura del sig Franco Bossa tecnico della ditta Pezzolato 3 ore Sede Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI 10 novembre 2009 Corso di formazione ed addestramento all uso della gru idraulica ai sensi del D Lgs 81 08 art 73 8ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 3 novembre 20
102. 01 Corso di base per l addestramento al soccorso attestato II livello Misericordia di San Miniato Basso 17 dicembre 2001 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 2012 Nominativo Enry Bianchi matr n 176 operaio IV fascia SETTORE OPERATIVO Formazione Corso di formazione ed addestramento all uso della gru idraulica ai sensi del D Lgs 81 08 art 73 gore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 3 novembre 2011 Corso di addetto antincendio in attivit a Rischio Medio ai sensi del D M 10 03 98 e D Lgs 81 08 gore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 novembre 2011 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 2012 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 37 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE 5 4 Procedure di Sicurezza da adottare nelle diverse Fasi di lavoro Tutti i dipendenti sono tenuti sempre ad agire con la massima prudenza evitando comportamenti che possano crear
103. 055 6939600 Fax 055 480420 Cellulare 320 9049264 Nomina Delibera Commissariale n 39 del 22 02 1999 e n 44 del 1 03 1999 e successivo Provvedimento Commissariale n 73 11 del 7 04 2011 Nominativo Massimiliano Lanini Recapito Consorzio di Bonifica della Toscana Centrale Sede Centrale Via Verdi 16 Firenze Telefono 055 244366 Cellulare 333 31292736 Nomina Decreto del Direttore n 82 08 del 30 09 08 Formazione Corso di pronto soccorso ai sensi del c3 art 15 DLgs 626 94 12 ore U S L n 10 Firenze 1 2 ottobre 2008 Aggiornamento corso di primo soccorso ai sensi art 45 D Lgs 81 08 e D Lgs 388 04 8 ore U S L n 10 Firenze 22 aprile 2013 Nominativo Gian Pietro Neri Recapito Consorzio di Bonifica della Toscana Centrale Sede Operativa Via Virginio 194 Montespertoli Telefono 0571 671447 Cellulare 335 1274475 Nomina Decreto del Direttore n 82 08 del 30 09 08 Formazione Corso di pronto soccorso ai sensi del c3 art 15 DLgs 626 94 12 ore U S L n 10 Firenze 1 2 ottobre 2008 Aggiornamento corso di primo soccorso ai sensi art 45 D Lgs 81 08 e D Lgs 388 04 8 ore U S L n 10 Firenze 22 aprile 2013 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 7 CAPITOLO 3 IL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE DAI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE CAPITOLO 4 VALUTAZIONE DEI RISCHI 4 1 Il processo di ana
104. 06 433 MOT 12 A HUSQUARNA 372XP 20043800131 buono 12 2006 581 MOT 13 A HUSQUARNA 372XP 20072600249 buono 01 2008 582 MOT 14 A HUSQUARNA 372XP 20072600250 buono 01 2008 580 MOT 15 S HUSQUARNA 346XP 20053800734 buono 01 2008 579 MOT 16 S HUSQUARNA 346XP 20054400084 buono 01 2008 1192 MOT 17 A HUSQUARNA 562XP 20120500562 buono 07 2012 1189 MOT 18 S HUSQUARNA 346XP 20102200420 buono 07 2012 1190 MOT 19 S HUSQUARNA 346XP 20102200417 buono 07 2012 1191 MOT 20 S HUSQUARNA 346XP 20112500116 buono 07 2012 CAT CATEGORIA A Abbattimento S Sramatura P Potatura ANNO anno di acquisto Rischi Probabilit Magnitudo incendio possibile modesta proiezione di schegge e frammenti molto probabile grave punture tagli abrasioni ferite molto probabile grave rumore molto probabile grave 4 4 5 Decespugliatori 190 DEC 1 TAS SUM 321 TANAKA 114000 FI26913 rottamato 10 1987 416 DEC 2 B TAS SUM 600 IK TANAKA S032605 FI30063 _rottamato 12 1997 415 DEC 3 B TAS SUM 600 IK TANAKA S149741 FI30064 _rottamato 12 1997 406 DEC 4 B STHIL FR450 164522599 discreto 05 2006 407 DEC 5 B STHIL FS450 165012264 discreto 05 2006 425 DEC 6 B STHIL FR450 165887104 buono 11 2006 655 DEC 7 B STHIL FS130 R 273990059 buono 06 2008 664 DEC 8 B STHIL FR130 T AT 271376261 buono 07 2008 manca DEC 9 E ZENOHA G45L 60310237 rottamato 08 2006 manca DEC 10 E OLEO MAC 746S 1802521750 rottamato 06 2007 manca DEC 11 E ZENOHA BC45DL asta 60301230 rottamato 06 2007 942 DEC 12 B STHIL FR
105. 07 Corso di Formazione per lavorazioni forestali Universit degli Studi di Firenze Dott For Niccol Brachetti Montorselli Dott For Francesco Neri 10 ore teoria e 36 ore pratica 9 20 febbraio 2007 Corso di pronto soccorso ai sensi del c 3 art 15 DLgs 626 94 16 ore U S L n 10 Firenze 1 2 ottobre 2008 Corso di formazione ed addestramento sull uso della macchina cippatrice Pezzolato modello PTH400G matr CI4729 a cura del sig Franco Bossa tecnico della ditta Pezzolato 3 ore Sede Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI 10 novembre 2009 Corso di formazione ed addestramento all uso della gru idraulica ai sensi del D Lgs 81 08 art 73 8ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 3 novembre 2011 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 2012 Corso di formazione per svolgimento delle funzioni di Preposto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 comma 7 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 8 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 20 dicembre 2012 Nominativo Maurizio Fanfani matr n 55 operaio V fascia Formazione Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili introduzione legge 626 94 uso dei Dispositivi di Protezione Individuale Documento
106. 10 17 dicembre 2012 Corso di formazione per svolgimento delle funzioni di Preposto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 comma 7 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 8 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 20 dicembre 2012 Nominativo Leonardo Dolfi matr n 9 operaio V fascia SETTORE OPERATIVO Formazione Formazione sulla sicurezza nei lavori di sistemazione forestale 4 ore Universit degli studi di Firenze Istituto di Assestamento e Tecnologia Forestale maggio 1997 Corso di pronto soccorso U S L n 11 Empoli febbraio marzo 1998 Corso pratico sull uso delle macchine operatrici di propriet del Consorzio di Bonifica Operatori di macchina Brogelli Lombardo e RSPP P Giachetti febbraio1997 febbraio 1998 Corso sulle tecniche di lavorazione relative a opere di bonifica e opere idrauliche 20 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze settembre ottobre 1999 Corso di pronto soccorso ai sensi del c3 art 15 DLgs 626 94 12 ore U S L n 10 Firenze dicembre 2001 Istruzione sull utilizzo e la manutenzione del braccio decespugliatore FERRI BSV12 TNC 120 Ditta Ferri Tamara FE dicembre 2001 Corso di addetto alla prevenzione incendi lotta antincendio e gestione delle emergenze art 12 c 3 D Lgs 626 94 e art 6 e all IX del D M 10 03 98 Rischio medio 8 ore M ANT ES s r l FIRENZE giugno 2002 Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mob
107. 11 Seminario Appalti pubblici e privati valido ai fini del riconoscimento dei crediti di aggiornamento per R S P P e A S P P Crediti formativi validi per tutti i settori ATECO ai sensi del D Lgs 81 08 e s m i e dell Accordo Stato Regione Omega S r l Sicurezza Formazione Qualit Calenzano FI 3 ore 23 febbraio 2012 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 13 dicembre 2012 Corso di formazione per abilitazione allo svolgimento delle mansioni di Dirigente aziendale ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 15 22 gennaio 2013 Corso di Aggiornamento per Coordinatori alla Sicurezza ai sensi dell all XIV D Lgs 81 08 Fondazione Centro Studi e Ricerche Professione Architetto Firenze FI 40 ore 7 marzo 11 aprile 2013 Master di II livello in Rischio Idraulico Universit degli Studi di Firenze AA 2011 2012 60CFU marzo 2012 aprile 2013 Nominativo Giovanni Simonatti Recapito Telefono Consorzio di Bonifica della Toscana Centrale Sede Operativa Via Virginio 194 Montespertoli 0571 671447 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 CAPITOLO 3 IL SERVI
108. 11 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 2012 Corso di formazione per svolgimento delle funzioni di Preposto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 comma 7 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 8 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 20 dicembre 2012 Nominativo Gian Pietro Neri matr n 15 assistente tecnico SETTORE OPERATIVO Formazione Corso sulle tecniche di lavorazione relative a opere di bonifica e opere idrauliche 20 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze settembre ottobre 1999 Corso di pronto soccorso ai sensi del c3 art 15 DLgs 626 94 12 ore U S L n 10 Firenze dicembre 2001 Istruzione sull utilizzo e la manutenzione del braccio decespugliatore FERRI BSV12 TNC 120 Ditta Ferri Tamara FE dicembre 2001 Corso di addetto alla prevenzione incendi lotta antincendio e gestione delle emergenze art 12 c 3 D Lgs 626 94 e art 6 e all IX del D M 10 03 98 Rischio medio 8 ore M ANT ES s r l FIRENZE giugno 2002 Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili relativo all uso di macchine per il movimento terra e trattrici agricole per lo sfalcio presenza di linee elettriche scavi interferenze di lavorazioni mo
109. 2 Nominativo Paolo Guarducci matr n 53 operaio V fascia Formazione Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili introduzione legge 626 94 uso dei Dispositivi di Protezione Individuale Documento di Valutazione dei Rischi rischio rumore tecniche di lavorazione prevalenti taglio con motosega e sfalci meccanizzati 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze 3 novembre 2005 Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili presenza di linee elettriche aeree scavi interferenze di lavorazioni macchine movimento terra e macchine con attrezzature trincianti 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze 1 dicembre 2005 Corso di addetto alla prevenzione incendi lotta antincendio e gestione delle emergenze art 22 D Lgs 626 94 e art 6 e all IX del D M 10 03 98 Rischio medio 8 ore Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 32 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Paolo Guarducci matr n 53 operaio V fascia SETTORE OPERATIVO M ANT ES s r l FIRENZE 25 gennaio 2007 Corso di Formazione per lavorazioni forestali Universit degli Studi di Firenze Dott For Niccol Brachetti Montorselli Dott For Francesco Neri 10 ore teoria e 36 ore pratica 9 20 febbraio 2007 Corso di pronto socco
110. 2 1997 406 DEC 4 B STHIL FR450 164522599 discreto 05 2006 407 DEC 5 B STHIL FS450 165012264 discreto 05 2006 425 DEC 6 B STHIL FR450 165887104 buono 11 2006 655 DEC 7 B STHIL FS130 R 273990059 buono 06 2008 664 DEC 8 B STHIL FR130 T AT 271376261 buono 07 2008 manca DEC 9 E ZENOHA G45L 60310237 rottamato 08 2006 manca DEC 10 E OLEO MAC 746S 1802521750 rottamato 06 2007 manca DEC 11 E ZENOHA BC45DL asta 60301230 rottamato 06 2007 942 DEC 12 B STHIL FR450 171999288 ottimo 05 2010 943 DEC 13 B STHIL FR450 171999290 ottimo 05 2010 978 DEC 14 B STHIL FR450 172147144 ottimo 06 2010 993 DEC 15 E STHIL FS250 R 172536938 ottimo 10 2010 994 DEC 16 E STHIL FS250 R 172536957 ottimo 10 2010 1195 DEC 17 B STHIL FR450 173106411 ottimo 10 2012 1196 DEC 18 B STHIL FR450 173106466 ottimo 10 2012 S sede di riferimento B Baccaiano F Firenze E Empoli ANNO anno di acquisto Rischi Probabilit Magnitudo incendio possibile modesta Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 CAPITOLO 4 VALUTAZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE proiezione di schegge e frammenti molto probabile grave punture tagli abrasioni ferite probabile grave rumore probabile grave vibrazione possibile modesta 4 4 6 Pompa idraulica POMP 1 MOT BH 37 26055061 buono 01 1999 992 POMP 2 MOT VARI
111. 2 gennaio 2013 Corso di formazione per le figure professionali di coordinatore della sicurezza per la progettazione e di coordinatore della sicurezza per l esecuzione dei lavori ai sensi dell Art 91 e 92 del Titolo IV capo I del D Lgs 81 2008 120 ore gennaio aprile 2013 Nominativo matr n 177 addetto tecnico Alessio Bellini Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 13 dicembre 2012 Corso di formazione per abilitazione allo svolgimento delle mansioni di Dirigente aziendale ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 15 22 gennaio 2013 Nominativo matr funzionario tecnico Jacopo Guerrini Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 27 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Jacopo Guerrini matr funzionario tecnico
112. 2009 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 7 dicembre 2012 Corso di formazione per abilitazione allo svolgimento delle mansioni di Dirigente aziendale ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 15 22 gennaio 2013 Corso di Aggiornamento per Coordinatori alla Sicurezza ai sensi dell all XIV D Lgs 81 08 Fondazione Centro Studi e Ricerche Professione Architetto Firenze FI 40 ore 7 marzo 11 aprile 2013 Nominativo Massimiliano Lanini matr n 17 funzionario tecnico AREA TECNICA Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 13 dicembre 2012 Corso di formazione per abilitazione allo svolgimento delle mansioni di Dirigente aziendale ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 15 22 gennaio 2013 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 25 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI B
113. 2009 Corso di formazione ed addestramento all uso della gru idraulica ai sensi del D Lgs 81 08 art 73 gore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 3 novembre 2011 Corso di addetto antincendio in attivit a Rischio Medio ai sensi del D M 10 03 98 e D Lgs 81 08 gore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 novembre 2011 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 2012 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 36 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Fabrizio Bandini matr n 118 operaio III fascia SETTORE OPERATIVO Formazione Corso di pronto soccorso ai sensi del c 3 art 15 DLgs 626 94 16 ore U S L n 10 Firenze 1 2 ottobre 2008 Corso per l addestramento mansioni base cantieri di utilizzatori forestali 40 ore organizzato da Regione Toscana Area di Coordinamento delle Politiche per lo Sviluppo Rurale Settore Programmazione Forestale presso Comunit Montana Montagna Fiorentina 31marzo 3aprile 2009 Corso di formazione ed addestramento all uso della gru idraulica ai sensi del D Lgs 81 08 art 73 gore Omega For
114. 2012 Nominativo Daniele Vergari Matr n 54 capo area amministrativa Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 13 dicembre 2012 Nominativo Lara Cannoni Matr n 86 addetto di segreteria Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 13 dicembre 2012 Nominativo Chiara Mazzanti Matr n 103 funzionario amministrativo Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 7 dicembre 2012 Nominativo Ilaria Benvenuti Matr n 152 addetto di segreteria Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 7 dicembre 2012 Nominativo Silvio Pazzaglia Matr n 165 funzionario amministrativo Formazione Corso di formazione in
115. 2784 rottamato 04 2008 644 TTRI 13 T PLS BERTI TA P200 Telaio 361880800B muletto 05 2008 654 TTRI 14 FC BERTI EKR S 220 Matr 400310800B buono 06 2008 665 TTRI 15 T PLS FALC TLF 1600 Matr 48398 buono 06 2008 666 TTRI 16 B FERRI TN120 Matr 93446 buono 06 2008 680 TTRI 17 B NEW SPEED 150 Matr 150060502032 buono 01 2006 443 TTRI 18 B NEW SPEED 150 Matr 150020702051 discreto 02 2007 681 TTRI 19 B NEW SPEED 150 Matr 150020702052 buono 02 2007 682 TTRI 20 B NEW SPEED 120 Matr 120030802085 discreto 04 2008 703 TTRI 21 FC BERTI EKR S 220 Matr 400300800B buono 08 2008 711 TTRI 22 T PLS BERTI TA P 200 telaio 43078090AB buono 11 2008 737 TTRI 23 B FAE PMM EX 150 Matr 09 091 buono 10 2009 1157 TTRI 24 B FAE PML EX 125 Matr 11556 ottimo 03 2012 1158 TTRI 25 B FAE PML EX 125 Matr 11550 ottimo 03 2012 1152 TTRI 26 B FAE PMM EX 150 Matr 12112 ottimo 03 2012 1172 TTRI 27 T PLS OSMA DHLI 220 Matr 1204057 ottimo 04 2012 1173 TTRI 28 T PLS OSMA DHLI 220 Matr 1204058 ottimo 04 2012 SIGLA BTRI braccio decespugliatore FOR trincia forestale TTRI testa trinciante TIPO FC frontale centrale V L ventrale laterale V A ventrale anteriore T PC trainata posteriore centrale B braccio escavatore trattore T PL trainata posteriore laterale T PLS trainata posteriore laterale scarrata Rischi Probabilit Magnitudo caduta di materiali dall alto improbabile grave caduta in piano improbabile
116. 30 T AT 271376261 buono 07 2008 manca DEC 9 E ZENOHA G45L 60310237 rottamato 08 2006 manca DEC 10 E OLEO MAC 746S 1802521750 rottamato 06 2007 manca DEC 11 E ZENOHA BC45DL asta 60301230 rottamato 06 2007 942 DEC 12 B STHIL FR450 171999288 ottimo 05 2010 943 DEC 13 B STHIL FR450 171999290 ottimo 05 2010 978 DEC 14 B STHIL FR450 172147144 ottimo 06 2010 993 DEC 15 E STHIL FS250 R 172536938 ottimo 10 2010 994 DEC 16 E STHIL FS250 R 172536957 ottimo 10 2010 1195 DEC 17 B STHIL FR450 173106411 ottimo 10 2012 1196 DEC 18 B STHIL FR450 173106466 ottimo 10 2012 S sede di riferimento B Baccaiano F Firenze E Empoli ANNO anno di acquisto Rischi Probabilit Magnitudo incendio possibile modesta Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 CAPITOLO 4 VALUTAZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE proiezione di schegge e frammenti molto probabile grave punture tagli abrasioni ferite probabile grave rumore probabile grave vibrazione possibile modesta 4 4 6 Pompa idraulica POMP 1 MOT BH 37 26055061 buono 01 1999 992 POMP 2 MOT VARISCO JD 6 250 A10 Codice 10046040 buono 11 2010 MVM01 ROAD15 Targa rimorchio AF70706 Rischi Probabilit Magnitudo annegamento improbabile grave Tagli ferite abrasioni possibile grave ustione possibile grave elettrocuzione
117. 4 7 Trapano perforatore asini Lala aaa 15 44 8 Trapano Avvitatore ari ian rio 15 44 9 Cornipressore siriana eci LA I E E SEEE EREE 15 ACE NALI OPERA O O AO O IR EA 16 441I Molun ee ee Keele Eeer 16 EE 16 4 4 13 Cippatrice AA TANGTU Sa aa iii 4 6 VALUTAZIONE DELL ESPOSIZIONE AL RUMORE DEI LAVORATORI NEI CANTIERTCONSORTILIL 17 4 7 VALUTAZIONE DELL ESPOSIZIONE ALLE VIBRAZIONI DEI LAVORATORI NEI CANTIERI CONSORTILI 17 4 8 VALUTAZIONE DELLO STRESS DA lLANVOROCORRELATO 18 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI Liana ia ia 19 51 RIUNIONI PERIODICHE aa A eni aa 19 5 2 INFORMAZIONE E FORMAZIONE DEI LANORATORTI testten S EEES SrEESns ennnen esre sserennsere esene 21 5 4 PROCEDURE DI SICUREZZA DA ADOTTARE NELLE DIVERSE FASI DILANORO 38 S 4 1 YEASEI Lavori di re curata abano 38 5 4 2 FASE Attivit relativa a sopralluoghi direzione lavori rilievi di campagna iii 38 4 3 3 FASE3 Lavori di manutenzione macchine operatrici ed attrezzature iii 39 4 3 4 FASEA Lavori di movimento terra con mezzi escavatori ii 39 NET 41 4 3 6 FASE6 Lavori di t glio alberatitt iaia nane salda e e aaa lai 41 4 3 7 FASE7 Lavori di sfalcio meccanizzato onnsa a N ine 42 5 5 PROCEDURE PER USO E MANUTENZIONE MEZZI ED ATTREZZATURE 43 5 5 1 Macchine Escavotrici cingol te xt RALE Ari 44 A TENA LOMMA iii ian rana aaa art 44 5 5 3 Trattrici agricole ed attrezzature trincianti
118. 450 171999288 ottimo 05 2010 943 DEC 13 B STHIL FR450 171999290 ottimo 05 2010 978 DEC 14 B STHIL FR450 172147144 ottimo 06 2010 993 DEC 15 E STHIL FS250 R 172536938 ottimo 10 2010 994 DEC 16 E STHIL FS250 R 172536957 ottimo 10 2010 1195 DEC 17 B STHIL FR450 173106411 ottimo 10 2012 1196 DEC 18 B STHIL FR450 173106466 ottimo 10 2012 S sede di riferimento B Baccaiano F Firenze E Empoli ANNO anno di acquisto Rischi Probabilit Magnitudo incendio possibile modesta Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 CAPITOLO 4 VALUTAZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE proiezione di schegge e frammenti molto probabile grave punture tagli abrasioni ferite probabile grave rumore probabile grave vibrazione possibile modesta 4 4 6 Pompa idraulica POMP 1 MOT BH 37 26055061 buono 01 1999 992 POMP 2 MOT VARISCO JD 6 250 A10 Codice 10046040 buono 11 2010 MVM01 ROAD15 Targa rimorchio AF70706 Rischi Probabilit Magnitudo annegamento improbabile grave Tagli ferite abrasioni possibile grave ustione possibile grave elettrocuzione possibile modesta 4 4 7 Trapano perforatore TRAP 1 TRP AEG discreto TRAP 2 TRP_ HILTI MOD TE 50 230V TPS 45575 buono 03 2009
119. 61385763 buono 01 2004 417 MOT 8 S STHIL MS 361 163862147 buono 12 2006 418 MOT 9 S STHIL MS 361 163862121 buono 12 2006 419 MOT 10 P ZENOAH G2500TS 657553 buono 12 2006 432 MOT 11 S HUSQUARNA 346XP 20054400115 buono 12 2006 433 MOT 12 A HUSQUARNA 372XP 20043800131 buono 12 2006 581 MOT 13 A HUSQUARNA 372XP 20072600249 buono 01 2008 582 MOT 14 A HUSQUARNA 372XP 20072600250 buono 01 2008 580 MOT 15 S HUSQUARNA 346XP 20053800734 buono 01 2008 579 MOT 16 S HUSQUARNA 346XP 20054400084 buono 01 2008 1192 MOT 17 A HUSQUARNA 562XP 20120500562 buono 07 2012 1189 MOT 18 S HUSQUARNA 346XP 20102200420 buono 07 2012 1190 MOT 19 S HUSQUARNA 346XP 20102200417 buono 07 2012 1191 MOT 20 S HUSQUARNA 346XP 20112500116 buono 07 2012 CAT CATEGORIA A Abbattimento S Sramatura P Potatura ANNO anno di acquisto Rischi Probabilit Magnitudo incendio possibile modesta proiezione di schegge e frammenti molto probabile grave punture tagli abrasioni ferite molto probabile grave rumore molto probabile grave 4 4 5 Decespugliatori 190 DEC 1 TAS SUM 321 TANAKA 114000 FI26913 rottamato 10 1987 416 DEC 2 B TAS SUM 600 IK TANAKA S032605 FI30063 _rottamato 12 1997 415 DEC 3 B TAS SUM 600 IK TANAKA S149741 FI30064 _rottamato 12 1997 406 DEC 4 B STHIL FR450 164522599 discreto 05 2006 407 DEC 5 B STHIL FS450 165012264 discreto 05 2006 425 DEC 6 B STHIL FR450 165887104 buono 11 2006 655 DEC 7 B STHIL FS130 R 273990059 buono 06 2008 664 DEC 8 B STHIL FR1
120. 7 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 15 22 gennaio 2013 Corso di formazione per le figure professionali di coordinatore della sicurezza per la progettazione e di coordinatore della sicurezza per l esecuzione dei lavori ai sensi dell Art 91 e 92 del Titolo IV capo I del D Lgs 81 2008 120 ore gennaio aprile 2013 Nominativo Remo Brogelli matr n 3 operaio V fascia Formazione Istruzione sull utilizzo e la manutenzione dell escavatore cingolato JCB mod JS 150 Ditta Excavator rivenditore autorizzato JCB giugno 1995 Formazione sulla sicurezza nei lavori di sistemazione forestale 4 ore Universit degli studi di Firenze Istituto di Assestamento e Tecnologia Forestale maggio 1997 Corso di pronto soccorso U S L n 11 Empoli febbraio marzo 1998 Corso di Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza ai sensi del DLgs 624 94 e secondo gli indirizzi di cui al D M 16 01 1997 32 ore Associazione degli Industriali della Provincia di Firenze settembre ottobre 1999 Corso sulle tecniche di lavorazione relative a opere di bonifica e opere idrauliche 20 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze settembre ottobre 1999 Corso di pronto soccorso ai sensi del c3 art 15 DLgs 626 94 12 ore U S L n 10 Firenze dicembre 2001 Istruzione sull utilizzo e la manutenzione del braccio decespugliator
121. 8 Presenti Mauro Cresti Datore Lavoro Paolo del Soldato R S P P Remo Brogelli R L Patrizia Martino M L Angelica Bruno Capo Settore Operativo Giovanni Simonatti Assistente Tecnico di Cantiere Riunione del 20 04 09 prot 4985 56 del 23 10 09 Presenti Mauro Cresti Datore Lavoro Paolo del Soldato R S P P Giovanni Simonatti R L Patrizia Martino M L Angelica Bruno Capo Settore Operativo Riunione del 23 12 10 prot 9185 56 del 23 12 11 Presenti Mauro Cresti Datore Lavoro Angelica Bruno R S P P Giovanni Simonatti R L Patrizia Martino M L Riunione del 22 12 11 prot 0193 56 del 10 01 12 Presenti Mauro Cresti Datore Lavoro Angelica Bruno R S P P Giovanni Simonatti R L Patrizia Martino M L Riunione del 27 12 12 prot 2599 56 del 26 03 13 Presenti Mauro Cresti Datore Lavoro Angelica Bruno R S P P Giovanni Simonatti R L Patrizia Martino M L Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 19 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Riunioni Formazione Informazione a cura del Servizio Prevenzione Riunione del 31 01 03 Relatori Angelica Bruno R S P P Brogelli R L Argomenti trattati Schede rottura e manutenzione macchine valutazione funzionamento attrezzature in dotazione cassette pronto soccorso DPI Valutazione dei rischi connessi alle opera
122. 94 414 MOT 4 P HUSQUARNA 335XPT 20002400236 discreto 01 2001 208 MOT 5 S STIHL MS 360C QS barra cm 45 160317554 rottamato 10 2003 412 MOT 6 S STIHL MS 361C QS barra cm 45 61243477 buono 01 2004 411 MOT 7 P STIHL MS 200 T 161385763 buono 01 2004 417 MOT 8 S STHIL MS 361 163862147 buono 12 2006 418 MOT 9 S STHIL MS 361 163862121 buono 12 2006 419 MOT 10 P ZENOAH G2500TS 657553 buono 12 2006 432 MOT 11 S HUSQUARNA 346XP 20054400115 buono 12 2006 433 MOT 12 A HUSQUARNA 372XP 20043800131 buono 12 2006 581 MOT 13 A HUSQUARNA 372XP 20072600249 buono 01 2008 582 MOT 14 A HUSQUARNA 372XP 20072600250 buono 01 2008 580 MOT 15 S HUSQUARNA 346XP 20053800734 buono 01 2008 579 MOT 16 S HUSQUARNA 346XP 20054400084 buono 01 2008 1192 MOT 17 A HUSQUARNA 562XP 20120500562 buono 07 2012 1189 MOT 18 S HUSQUARNA 346XP 20102200420 buono 07 2012 1190 MOT 19 S HUSQUARNA 346XP 20102200417 buono 07 2012 1191 MOT 20 S HUSQUARNA 346XP 20112500116 buono 07 2012 CAT CATEGORIA A Abbattimento S Sramatura P Potatura ANNO anno di acquisto Rischi Probabilit Magnitudo incendio possibile modesta proiezione di schegge e frammenti molto probabile grave punture tagli abrasioni ferite molto probabile grave rumore molto probabile grave 4 4 5 Decespugliatori 190 DEC 1 TAS SUM 321 TANAKA 114000 FI26913 rottamato 10 1987 416 DEC 2 B TAS SUM 600 IK TANAKA S032605 FI30063 _rottamato 12 1997 415 DEC 3 B TAS SUM 600 IK TANAKA S149741 FI30064 _rottamato 1
123. DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE SIESMIFICA Ingestione NON provocare il vomito Sciacquare la bocca con acqua e consultare un medico Mezzi di estinzione estinguere le fiamme con schiuma e estinguenti chimici in polvere Non usare getti d acqua Gli addetti all estinzione devono indossare mezzi di protezione delle vie respiratorie e degli occhi Misure in caso di fuoriuscite accidentali Evitare il contatto tenere lontano il prodotto dagli scarichi da acque superficiali o sotterranee contenere il fluido con sabbia o terra Raccogliere in contenitori per riutilizzo o per smaltimento Stoccaggio immagazzinare in contenitori in acciaio o polietilene alta densit HDPE e lontano da fonti di calore evitare l uso di PVC Controllo dell esposizione Attuare un adeguato controllo ambientale del posto di lavoro evitare perdite di prodotto ridurre la formazione di spruzzi lavarsi le mani prima di mangiare bere fumare e utilizzare la toilette Protezione individuale vie respiratorie non richiesta nelle normali condizioni di utilizzo in caso di rischio di vapori o nebbie prevedere adeguata ventilazione Se ci non fosse possibile o in ambienti ristretti usare un respiratore con filtro id tipo approvato per vapori organici mani e pelle utilizzare guanti in gomma nitrilica o in PVC tute e grembiuli Non cancerogeno Occhi indossare occhiali e o maschere a facciale completo e schermi protettivi se non fosse po
124. DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE 5 4 Procedure di Sicurezza da adottare nelle diverse Fasi di lavoro Tutti i dipendenti sono tenuti sempre ad agire con la massima prudenza evitando comportamenti che possano creare rischio per se e per gli altri Gli operatori del settore operativo dovranno essere organizzati in squadre di lavoro secondo il programma di lavoro settimanale redatto dal Capo Settore Operativo affisso nella bacheca della Sede Operativa e visibile a tutti I lavori assegnati a ciascuna squadra verranno coordinati da un operaio di V fascia Capo Squadra desigato nel suddetto programma che sar anche il Preposto per il relativo cantiere Tutti gli operatori dovranno tenere acceso il cellulare di servizio e lavorare in prossimit dei colleghi la programmazione non potr prevedere cantieri di lavoro in cui operi un singolo operatore Di seguito si elencano le procedure si sicurezza che devono essere adottate nelle varie situazioni che lo richiedano e a seconda delle fasi lavorative in corso Chiunque superiore gerarchicamente richieda agli operatori di compiere attivit potenzialmente pericolose e non previste senza indicare le misure di sicurezza da adottare e o l operatore che venga trovato al lavoro privo della dotazione di sicurezza necessaria passibile di sanzione disciplinare nei termini previsti dal Capo III del CCNL dei dipendenti dei Consorzi di Bonifica Tutte le situazioni non previste che si
125. DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Paolo Guarducci matr n 53 operaio V fascia SETTORE OPERATIVO M ANT ES s r l FIRENZE 25 gennaio 2007 Corso di Formazione per lavorazioni forestali Universit degli Studi di Firenze Dott For Niccol Brachetti Montorselli Dott For Francesco Neri 10 ore teoria e 36 ore pratica 9 20 febbraio 2007 Corso di pronto soccorso ai sensi del c 3 art 15 DLgs 626 94 16 ore U S L n 10 Firenze 1 2 ottobre 2008 Corso di formazione ed addestramento sull uso della macchina cippatrice Pezzolato modello PTH400G matr CI4729 a cura del sig Franco Bossa tecnico della ditta Pezzolato 3 ore Sede Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI 10 novembre 2009 Corso di formazione ed addestramento all uso della gru idraulica ai sensi del D Lgs 81 08 art 73 8ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 3 novembre 2011 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 2012 Corso di formazione per svolgimento delle funzioni di Preposto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 comma 7 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 8 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi
126. Deve essere sempre presente almeno un moviere a terra con l equipaggiamento previsto per regolare il traffico I movieri devono essere due se la strada trafficata e la larghezza della carreggiata libera non consente lo scambio di due vetture Se si utilizza un mezzo d opera cingolato durante le operazioni di carico scarico devono essere evitati movimenti che possano fare danni al manto stradale 4 3 5 FASE5 Lavori di tipo manuale Per le prescrizioni di sicurezza si rimanda ai capitoli successivi in cui vengono riportate le specifiche per l uso e manutenzione per ciascun tipo di attrezzatura Si riportano di seguito procedure ed obblighi di carattere generale che possono essere applicati per tutti i mezzi ed attrezzature Gli operatori sono tenuti indossare sempre i DPI previsti prima di utilizzare qualsiasi utensile assicurarsi di avere letto e compreso bene il libretto di istruzioni seguire sempre le disposizioni di sicurezza indicate nella segnaletica non alterare o manomettere i dispositivi di sicurezza prima di iniziare assicurarsi sempre dell efficienza dei DPI e degli altri dispositivi di sicurezza utilizzare sempre gli utensili in modo appropriato non mettere in azione gli apparati se altre persone non adeguatamente protette sono nelle vicinanze 4 3 6 FASE6 Lavori di taglio alberature Tutte le operazioni relative a tali tipologie di lavori si svolgeranno essenzialmente in cantieri di tipo mobile di
127. EL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE TRA 4 NEW HOLLAND TK A100 STD 201 Targa AV088L uono 404 TRA 5 ENERGREEN S1500 1 Targa AFN114 discreto 01 2006 403 TRA 6 TERRATRAC AEBI TT270 Targa AZT474 buono 01 2006 445 TRA 7 ENERGREEN S1500 2 Targa AFN289 buono 02 2007 639 TRA 8 ENERGREEN S1000 Targa AFV643 buono 04 2008 606 BTRI 3 FC AEBI im Matr 50969 buono 01 2006 404 BTRI 4 V L ENERGREEN 12m buono 01 2006 445 BTRI 5 V L ENERGREEN 12m buono 04 2007 639 BTRI 6 V A ENERGREEN 7m buono 04 2008 390 FOR 1 B FAE UMM EX 150 S N Matr 631CE2005 buono 01 2006 431 FOR 2 T PC BERTI ECF200 Matr 328670700B buono 01 2007 657 FOR 3 B FAE UMM EX 150 S N Matr 08293 buono 06 2008 738 FOR 4 B FAE UML EX 125 Matr 09 092 buono 10 2009 606 TTRI 0 FC CARROY_ TPIF2250 Matr 50969 c discreto 01 2006 181 TTRI 1 B FERRI ZL200 Matr 64236 rottamato 12 2001 393 TTRI 2 B BERTI TFB SB 100 Matr 17141 rottamato 09 2002 384 TTRI 3 B FERRI TN 120 Matr 63392 discreto 12 2001 399 TTRI 4 T PLS SEPPI SMWA avs 200 Matr M191140019 rottamato 06 2004 396 TTRI 5 T PLS SEPPI SMWA avs 200 Matr M191140024 rottamato 03 2005 387 TTRI 6 B FERRI TN 120 Matr 83534 rottamato 05 2006 400 TTRI 7 T PLS FALC TLF 2000 Matr 45836 muletto 05 2006 401 TTRI 8 T PLS SEPPI SMWA avs200 Matr M231140017 r
128. ERAZIONI PRELIMINARI ALL UTILIZZO Controllare la stabilit del banco ed il corretto fissaggio della mola Controllare il diametro della mola in base al tipo di impiego e numero di giri dell albero Verificare l integrit delle protezioni degli organi in movimento Verificare l efficienza dell apposito schermo paraschegge Verificare l idoneit del poggiapezzi Non rimuovere o modificare le protezioni Pulire accuratamente la macchina Non eseguire operazioni di manutenzione con gli organi in movimento e o ad alimentazione inserita Segnalare eventuali malfunzionamenti al responsabile di cantiere 5 5 12 Idropulitrice OPERAZIONI PRELIMINARI ALL UTILIZZO Controllare il funzionamento e l integrit dei dispositivi di comando della macchina e della lancia Controllare le connessioni tra i tubi e l utensile Eseguire l allacciamento idrico prima di quello elettrico Interdire la zona di lavoro e o proteggere i passaggi Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 52 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE DUBONIFICA 5 5 13 Cippatrice UTILIZZO Non utilizzare la macchina in ambienti chiusi o poco ventilati ed in prossimit di sostanze infiammabili per idropulitrici con bruciatore Eseguire il lavoro in condizioni di stabilit adeguata Non intralciare i passaggi con il cavo elettrico ed il tubo d
129. FICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Andrea Paoloni matr n 68 operaio IV fascia Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 2012 Nominativo Gianfranco Scialabba matr n 69 operaio IV fascia SETTORE OPERATIVO Formazione Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili introduzione legge 626 94 uso dei Dispositivi di Protezione Individuale Documento di Valutazione dei Rischi rischio rumore tecniche di lavorazione prevalenti taglio con motosega e sfalci meccanizzati 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze 30 novembre 2006 Corso di addetto alla prevenzione incendi lotta antincendio e gestione delle emergenze art 22 D Lgs 626 94 e art 6 e all IX del D M 10 03 98 Rischio medio 8 ore M ANT ES s r l FIRENZE 25 gennaio 2007 Corso di Formazione per lavorazioni forestali Universit degli Studi di Firenze Dott For Niccol Brachetti Montorselli Dott For Francesco Neri 10 ore teoria e 36 ore pratica 9 20 febbraio 2007 Corso di pronto soccorso ai sensi del c 3 art 15 DLgs 626 94 16 ore U S L n 10 Firenze 1 2 ottobre 2008 Corso di formazione
130. IDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Tutti i dispositivi di Protezione monouso o facilmente deteriorabili quali archetti antirumore tappi per orecchie guanti di lavoro e mascherine per la protezione dalle polveri IP3 devono essere utilizzati e subito sostituiti se deteriorati senza preventivo avviso Tutti gli operatori del settore operativo sono stati dotati di indumenti di lavoro quali giubbotto invernale maglie magliette pantaloni cappellini con visiera da lavoro che sono obbligati ad indossare quando sono in servizio In tabella riportato l elenco dei dispositivi di protezione individuale consegnati ed attualmente impiegati dai dipendenti del settore operativo Tutti i tecnici che effettuano sopralluoghi di cantiere sono stati dotati di calzature di tipo antinfortunistico DPI operatori Obblighi di Impiego Tuta da lavoro Quando necessario manutenzione mezzi attivit manuali Gilet ad alta visibilit bretelle ad alta visibilit Quando necessario lavori su strada Salopette antitaglio guanti antitaglio giacca forestale antipioggia stivali antitaglio scarponi antitaglio elmetto con visiera a rete e cuffie antirumore mod Peltor H4 H7 Mod Imola 30 SNR Sempre durante operazioni di taglio con motosega Archetti cuffie antirumore mod Peltor H4 H7 Mod Imola 30 SNR Sempre durante
131. ILIZZO Staccare il collegamento elettrico dell utensile Controllare l integrit del disco e del cavo di alimentazione Pulire l utensile Segnalare al diretto superiore ogni e qualsiasi anomalia 5 5 11 Mola OPERAZIONI PRELIMINARI ALL UTILIZZO Controllare la stabilit del banco ed il corretto fissaggio della mola Controllare il diametro della mola in base al tipo di impiego e numero di giri dell albero Verificare l integrit delle protezioni degli organi in movimento Verificare l efficienza dell apposito schermo paraschegge Verificare l idoneit del poggiapezzi Non rimuovere o modificare le protezioni Pulire accuratamente la macchina Non eseguire operazioni di manutenzione con gli organi in movimento e o ad alimentazione inserita Segnalare eventuali malfunzionamenti al responsabile di cantiere 5 5 12 Idropulitrice OPERAZIONI PRELIMINARI ALL UTILIZZO Controllare il funzionamento e l integrit dei dispositivi di comando della macchina e della lancia Controllare le connessioni tra i tubi e l utensile Eseguire l allacciamento idrico prima di quello elettrico Interdire la zona di lavoro e o proteggere i passaggi Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 52 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE DUBONIFICA 5 5 13 Cippatrice UTILIZZO Non utilizzare la macchina in
132. IO DI BONIFICA CAPITOLO 1 INTRODUZIONE Questa versione del documento di Valutazione dei rischi costituisce un aggiornamento dei precedenti documenti attualmente vigenti alla luce dei cambiamenti avvenuti riguardo le tipologie di lavori i mezzi in dotazione del consorzio e la nuova normativa in materia di sicurezza Il documento si pone come integrativo dei precedenti a cui fa comunque riferimento viene redatto ai sensi del D Lgs 81 08 e necessita di continui aggiornamenti qualora le informazioni in esso contenute subiscano delle variazioni Questo aggiornamento datato dicembre 2011 stato elaborato dall ing Angelica Bruno dipendente del Consorzio attualmente in carica come Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione Si elencano di seguito i documenti precedenti tuttora vigenti Documento di valutazione dei rischi sui luoghi di lavoro e programma degli interventi a cura dell ing Pietro Giachetti dicembre 1996 Documento di valutazione dei rischi sui luoghi di lavoro e programma degli interventi integrazione relativa agli uffici consortili a cura dell mg Pietro Giachetti febbraio 1997 Documento di valutazione dei rischi ed individuazione delle misure di sicurezza Integrazione al documento vigente di valutazione dei rischi a cura del dott Pier Francesco Pratesi giugno 1999 Documento di valutazione dei rischi ed individuazione delle misure di sicurezza Integrazione alla valutazio
133. LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE elle Pulire il meglio possibile la macchina dopo l uso Curare la lubrificazione di tutti gli organi indicati nel libretto di manutenzione Controllare eventuali danni e segnalarli al preposto Seguire scrupolosamente le istruzioni del libretto d uso e manutenzione Impiegare personale specializzato ed autorizzato 5 5 3 Trattrici agricole ed attrezzature trincianti OPERAZIONI PRELIMINARI ALL UTILIZZO Occorre assicurarsi che le eventuali linee elettriche aeree siano sempre ad una distanza non inferiore ai cinque metri oppure mettere fuori servizio le linee o predisporre adeguate protezioni sulle stesse Controllare le condizioni al contorno quali per esempio terreno pavimentazioni rampe ostacoli limiti d ingombro ecc onde evitare ribaltamento danni alle opere ecc Controllare che i vetri della cabina di guida siano sempre puliti Controllare la piena efficienza della macchina freni luci dispositivi acustici luminosi ecc Nell utilizzo di prodotti infiammabili spray per accensione seguire le istruzioni d uso Mantenere puliti gli scalini d accesso le maniglie e gli appigli al posto di guida Per salire sulla macchina non attaccarsi mai a tubazioni flessibili e o comandi Non salire o scendere dalla macchina in movimento Nel caso si riscontrino anomalie fermare la macchina ed avvisare il preposto Posizionarsi bene sul sedile di guida Non ingombrare il posto guida con at
134. LLA TOSCANA CENTRALE Presenti A Bruno G Neri G Simonatti S Torrini R Brogelli A Fratini S Gurducci P Guarducci R Primini M Fanfani P Pirretti L Dolfi S Sordi G Scialabba A Paoloni F Bandini S Rettori Riunione del 8 04 10 Relatori Angelica Bruno R S P P Patrizia Martino M L Giovanni Simonatti R L Argomenti trattati Illustrazione dei valori derivanti dallo Studio di Valutazione esposizione a Rumore e Vibrazioni Informazione e Formazione dei lavoratori sui rischi connessi e modalit di uso dei DPI Presenti G Neri S Torrini R Brogelli A Fratini S Gurducci P Guarducci R Primini M Fanfani P Pirretti L Dolfi S Sordi G Scialabba A Paoloni F Bandini S Rettori Riunione del 17 05 10 Relatore Angelica Bruno R S P P Prot n 2558 44 Argomenti trattati Problematiche inerenti la sicurezza nell uso delle macchine operatrici Presenti Brogelli Fratini Gurducci S Guarducci P Primini Fanfani Pre Dolfi Sordi Scialabba Paoloni Bandini Rettori Neri Riunione del 15 07 10 Relatore Angelica Bruno R S P P Prot n 3646 44 Argomenti trattati Problematiche inerenti la sicurezza nell uso delle attrezzature manuali nei mesi di luglio e agosto manutenzioni rotture dei mezzi segnalazione inefficienze rotture mezzi e attrezzature presenza di almento due operatori sui cantieri Presenti Brogelli Fratini Gurducci S Guarducci P Primini Fanfani Pirr
135. M 16 01 1997 32 ore Associazione degli Industriali della Provincia di Firenze settembre ottobre 1999 Corso sulle tecniche di lavorazione relative a opere di bonifica e opere idrauliche 20 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze settembre ottobre 1999 Corso di pronto soccorso ai sensi del c3 art 15 DLgs 626 94 12 ore U S L n 10 Firenze dicembre 2001 Istruzione sull utilizzo e la manutenzione del braccio decespugliatore FERRI BSV12 TNC 120 Ditta Ferri Tamara FE dicembre 2001 Corso di addetto alla prevenzione incendi lotta antincendio e gestione delle emergenze art 12 c 3 D Lgs 626 94 e art 6 e all IX del D M 10 03 98 Rischio medio 8 ore M ANT ES s r l FIRENZE giugno 2002 Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili relativo all uso di macchine per il movimento terra e trattrici agricole per lo sfalcio presenza di linee elettriche scavi interferenze di lavorazioni movimentazione delle macchine manutenzioni ordinarie dei mezzi 20 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze febbraio giugno 2002 Istruzione sull utilizzo e la manutenzione della trattrice agricola John Deere 6220 SE Ditta Catarzi rivenditore autorizzato John Deere giugno 2003 Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri Valutazione dei rischi connessi alle lavorazioni di sfalcio su arginature e sponde fluviali 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze aprile 2004 Istru
136. NIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE elle Nominativo Angelica Bruno 15 09 2008 ai sensi del D Lgs 195 03 e D Lgs 81 08 CESPRO Centro di Ateneo per la Ricerca Trasferimento e Alta Formazione nell ambito dello studio delle condizioni di rischio e di sicurezza e per lo sviluppo delle attivit di protezione civile ed ambientale Universit degli Sudi di Firenze 28 ore 3CFU 26 febbraio 13 marzo 2009 Corso di Formazione Professionale in Sicurezza sul Lavoro Percorso di Formazione professionale sulla Sicurezza dei Luoghi di Lavoro per ASPP e RSPP Modulo BO istituito con D R n 59090 1074 del 15 09 2008 ai sensi del D Lgs 195 03 e D Lgs 81 08 CESPRO Centro di Ateneo per la Ricerca Trasferimento e Alta Formazione nell ambito dello studio delle condizioni di rischio e di sicurezza e per lo sviluppo delle attivit di protezione civile ed ambientale Universit degli Sudi di Firenze 24 ore 11 marzo 13 marzo 2009 Corso di Formazione Professionale in Sicurezza sul Lavoro Percorso di Formazione professionale sulla Sicurezza dei Luoghi di Lavoro per ASPP e RSPP Modulo B settore Ateco1 istituito con D R n 59090 1074 del 15 09 2008 ai sensi del D Lgs 195 03 e D Lgs 81 08 CESPRO Centro di Ateneo per la Ricerca Trasferimento e Alta Formazione nell ambito dello studio delle condizioni di rischio e di sicurezza e per lo sviluppo delle attivit
137. Nel caso in cui le attivit non possano essere svolte se non con organi in moto si dovranno adottare cautele a difesa dell incolumit del lavoratore Avvii accidentali impianti Controllare che lavoratori non coinvolti nelle lavorazioni non riattivino inavvertitamente impianti tecnologici elettricit gas acqua in prossimit del luogo di lavoro METODOLOGIA DI LAVORO Non sostituire la punta con l utensile sotto tensione Non fissare al trapano le chiavi del mandrino con catene cordicelle o simili Solo ad utensile fermo si pu fissare registrare o misurare il pezzo in lavorazione I pezzi da forare con il trapano che possono essere trascinati in rotazione dalla punta dell utensile devono essere trattenuti mediante morsetti od altri mezzi appropriati Produrre una giusta pressione sull utensile nelle fasi di lavorazione Assicurarsi che non ci sia nessuno sotto quando si fanno lavori in postazioni alte Punta valutare tutti i fattori che possono provocare il blocco della punta e conseguentemente la sfuggita di mano dell utensile Evitare di toccare con le mani la punta appena finita la lavorazione in quanto molto calda Nel caso di bloccaggio della punta occorre fermare il trapano toglierla e controllarla prima di riprendere il lavoro I lavoratori devono avvisare il preposto nel caso in cui qualcuno avverta una leggera scossa lavorando con l utensile Proteggere il cavo elettrico i suoi attacchi e l interruttore Doc
138. OLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Giacomo Barachini Matr n 67 addetto catastale SETTORE CATASTO ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 13 dicembre 2012 Nominativo Alessio Picchi Matr n 73 addetto catastale SETTORE CATASTO Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 7 dicembre 2012 Nominativo Giampiero Dugo Matr n 87 addetto catastale SETTORE CATASTO Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 7 dicembre 2012 Nominativo Lorenzo Tassi Matr n 101 addetto catastale SETTORE CATASTO Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore
139. ONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Remo Brogelli matr n 3 operaio V fascia Corso di retraining per addetti al pronto soccorso ai sensi del c3 art 15 DLgs 626 94 8 ore U S L n 10 Firenze 18 19 giugno 2008 Corso di formazione ed addestramento sull uso della macchina cippatrice Pezzolato modello PTH400G matr CI4729 a cura del sig Franco Bossa tecnico della ditta Pezzolato 3 ore Sede Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI 10 novembre 2009 Corso di formazione ed addestramento all uso della gru idraulica ai sensi del D Lgs 81 08 art 73 gore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 3 novembre 2011 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 2012 Corso di formazione per svolgimento delle funzioni di Preposto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 comma 7 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 8 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 20 dicembre 2012 Nominativo Leonardo Dolfi matr n 9 operaio V fascia SETTORE OPERATIVO Formazione Formazione sulla sicurezza nei lavori di sistemazione forestale 4 ore Unive
140. ONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Gian Pietro Neri matr n 15 assistente tecnico SETTORE OPERATIVO Corso di retraining per addetti al pronto soccorso ai sensi del c3 art 15 DLgs 626 94 8 ore U S L n 10 Firenze 18 19 giugno 2008 Corso di formazione ed addestramento sull uso della macchina cippatrice Pezzolato modello PTH400G matr CI4729 a cura del sig Franco Bossa tecnico della ditta Pezzolato 3 ore Sede Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI 10 novembre 2009 Corso di formazione per la gestione operativa dei rifiuti prodottti dall attivit del Consorzio di Bonifica conforme alle leggi cogenti in materia e per l adeguamento al SISTRI 7 ore Kair s Consulting srl Sistemi di gestione formazione e statistica Loiano BO Sede Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI 20 dicembre 2011 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 2012 Corso di formazione per svolgimento delle funzioni di Preposto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 comma 7 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 8 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 20 dicembre 2012 Nomina
141. ONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Simone Torrini matr n 119 addetto tecnico operativo AREA TECNICA Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 13 dicembre 2012 Corso di formazione per abilitazione allo svolgimento delle mansioni di Dirigente aziendale ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 15 22 gennaio 2013 Corso di Aggiornamento per Coordinatori alla Sicurezza ai sensi dell all XIV D Lgs 81 08 Fondazione Centro Studi e Ricerche Professione Architetto Firenze FI 40 ore 7 marzo 11 aprile 2013 Nominativo Samuele Varvaro matr n 129 funzionario tecnico AREA TECNICA Formazione Laurea Specialistica in Ingegneria per la tutela dell Ambiente e del Territorio Luglio 2008 Laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio dicembre 2005 Esami sostenuti durante il percorso di studi Sicurezza impianti industriali Laurea triennale 3 CFU anno 2005 Sicurezza e gestione impianti industriali Laurea magistrale 5 CFU anno 2007 Corso di formazione in materia di S
142. OSCANA CENTRALE DUBONIFICA Controllo dell esposizione Attuare un adeguato controllo ambientale del posto di lavoro evitare perdite di prodotto ridurre la formazione di spruzzi lavarsi le mani prima di mangiare bere fumare e utilizzare la toilette Protezione individuale vie respiratorie non richiesta nelle normali condizioni di utilizzo in caso di rischio di vapori o nebbie prevedere adeguata ventilazione Se ci non fosse possibile o in ambienti ristretti usare un respiratore con filtro id tipo approvato per vapori organici mani e pelle utilizzare guanti in gomma nitrilica o in PVC tute e grembiuli Non cancerogeno Occhi indossare occhiali e o maschere a facciale completo e schermi protettivi se non fosse possibile eliminare gli spruzzi O Rischi Probabilit Magnitudo Irritazioni occhi e pelle possibile modesta Disturbi respiratori possibile modesta Non esitono nel preparato componenti in concentrazione tale da impartire caratteristiche di pericolosit al prodotto L esposizione prolungata e ripetuta al prodotto pu provocare manifestazioni irritative cutanee e su soggetti particolarmente predisposti affezioni pi gravi quali dermatiti L olio usato pu contenere impurezze pericolose Contatto con gli occhi lavare immediatamente con abbondante acqua per dieci minuti mantenendo le palpebre aperte Contatto con la pelle togliere immediatamente gli indumenti contaminati e lavare la pelle con abbondante acqua e sapon
143. Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI 10 novembre 2009 Corso di formazione ed addestramento all uso della gru idraulica ai sensi del D Lgs 81 08 art 73 8ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 3 novembre 2011 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 2012 Corso di formazione per svolgimento delle funzioni di Preposto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 comma 7 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 8 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 20 dicembre 2012 Nominativo Alessandro Fratini matr n 62 operaio IV fascia Formazione Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili introduzione legge 626 94 uso dei Dispositivi di Protezione Individuale Documento di Valutazione dei Rischi rischio rumore tecniche di lavorazione prevalenti taglio con motosega e sfalci meccanizzati 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze 20 aprile 2006 Corso di addetto alla prevenzione incendi lotta antincendio e gestione delle emergenze art 22 D Lgs 626 94 e art 6 e all IX del D M 10 03 98 Rischio medio 8 ore M ANT ES s r l FIRENZE 25 gennaio 2007 Corso di Formazione per lavorazioni forestali
144. PITOLO 1 INTRODUZIONE CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE CAPITOLO 2 DATI GENERALI Ente di diritto Pubblico CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Sede Legale Via Verdi n 16 50122 FIRENZE Tel 055 240269 055 244366 Fax 055 241458 e mail info cbtc it www cbtc it Sede Operativa S P del Virginio n 194 Joe Baccaiano MONTESPERTOLI Tel 0571 671447 Fax 0571 671447 Sett merceologico Cod ISTAT Posizione INAIL sede di Firenze Posizione INPS Contratto Collettivo 93050 PAT 092271177 cod Azienda 0480300180000220485 CCNL dipendenti consorzi bonifica e miglioramento fondiario Commissario e Legale Rappresentante Direttore Mauro Cresti ing Francesco Piragino N Dipendenti 47 Classificazione attivit economiche Ateco 2007 Codice Ateco 949990 Attivit di altre organizzazioni associative nca Macro settori A Agricoltura Silvicoltura e Pesca F Costruzioni S Altre Attivit di Servizi Classificazione Azienda D M 388 03 Gruppo A MI Aziende o unit produttive con oltre cinque lavoratori a tempo indeterminato nel comparto dell agricoltura Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 CAPITOLO 2 DATI GENERALI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE
145. PRELIMINARI ALL UTILIZZO Verificare l integrit delle protezioni e degli organi lavoratori e delle parti ustionanti Controllare il fissaggio degli organi lavoratori Verificare il funzionamento dei dispositivi di accensione ed arresto UTILIZZO Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 48 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI INSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE SPESNIFICA Allontanare dall area di intervento gli estranei alla lavorazione Eseguire il lavoro in condizioni di stabilit adeguata Non manomettere le protezioni Eseguire il rifornimento di carburante a motore spento e non fumare OPERAZIONI POST UTILIZZO Pulire l utensile Controllare l integrit della lama o del rocchetto portafilo Segnalare al diretto superiore ogni e qualsiasi anomalia 5 5 6 Pompa idraulica OPERAZIONI PRELIMINARI ALL UTILIZZO Prima dell uso caricare la batteria per 24 ore Riempire il carter di olio o controllarne il livello Riempire il serbatoio fino ad 1 5 cm sotto il bordo inferiore del bocchettone per lasciare spazio all espansione del carburante Pulire la benzina eventualmente fuoriuscita prima di avviare il motore Assicurarsi che il cambio della macchina sia sempre in folle e che la frizione o eventuali cinghie di trasmissione siano disinnestati Tutti gli interruttori di sicurezza devono trovarsi in posizione prevista per l avviament
146. PTH400G matr CI4729 a cura del sig Franco Bossa tecnico della ditta Pezzolato 3 ore Sede Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI 10 novembre 2009 Corso di formazione ed addestramento all uso della gru idraulica ai sensi del D Lgs 81 08 art 73 8ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 3 novembre 2011 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 35 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Andrea Paoloni matr n 68 operaio IV fascia Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 2012 Nominativo Gianfranco Scialabba matr n 69 operaio IV fascia SETTORE OPERATIVO Formazione Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili introduzione legge 626 94 uso dei Dispositivi di Protezione Individuale Documento di Valutazione dei Rischi rischio rumore tecniche di lavorazione prevalenti taglio con motosega e sfalci meccanizzati 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze 30 novembre 2006 Corso di addetto alla prevenzione incendi lotta antincendio e gestione delle emergenze
147. Paolo del Soldato R S P P Argomenti trattati Formazione per Direttori Lavori rapporto tra D L e CSE differenze tra D Lgs 494 96 e D Lgs 81 08 obbligo di nomina di CSE in presenza di pi imprese verifica presenza in cantiere di PSS verifica rispetto adempimenti in materia di sicurezza uso DPI Direttore di Cantiere e Responsabile Pronto Soccorso DUVRI riunioni preventive con imprese appaltatrici lavori in amministrazione diretta Presenti F Piragino A Focardi A Bruno L Faggioli S Corsi P Tassielli M Mignacca M Parrini M Lanini S Torrini Riunione del 30 09 08 Relatore Paolo del Soldato R S P P Argomenti trattati Formazione per assistenti alla Direzione Lavori e Direttori di Cantiere preposti lettura di alcune parti del verbale della riunione del Servizio Prevenzione del 12 giugno 2008 ruolo del preposto in cantiere art 19 D Lgs 81 08 formazione di squadre di lavoro chiusura e segnalazione di cantiere lavori in affidamento esterno Presenti A Bruno G Neri G Simonatti S Torrini R Brogelli L Dolfi P Guarducci M Fanfani Riunione del 29 04 09 Relatore Paolo del Soldato R S P P Argomenti trattati Squadre di lavoro delimitazione e segnalazione cantieri rilievo rumore e vibrazioni nuova normativa D Lgs 81 08 e ruolo R L S Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 20 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DE
148. R LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE DUBONIFICA Posizionarsi bene sul sedile di guida Non ingombrare il posto guida con attrezzi oggetti ecc In cabina di guida rimanere sempre seduti per ogni operazione evitare di sporgersi fuori con testa arti od altre parti del corpo Se la macchina viene utilizzata in ambienti confinati predisporre un sistema di aspirazione e scarico dei gas combusti oppure prevedere depuratore ad acqua o catalitico Lavori notturni Prevedere opportune ispezioni ai luoghi Durante i lavori notturni curare bene l illuminazione dei luoghi Abbattimento alberi Non posizionare la macchina o parte di essa sulla zona radicale dell albero Verificare che le cabine di guida siano predisposte contro il pericolo di caduta di rami Persone presenti sul luogo di lavoro Prima di iniziare le manovre azionare il segnalatore acustico Prima di azionare l attrezzatura assicurarsi che nelle vicinanze non vi siano persone o siano al di fuori del raggio d azione della stessa Per gli spostamenti su strada informarsi prima sulle eventuali limitazioni di ingombro carico della pavimentazione stradale ecc UTILIZZO Per il carico trasporto scarico del materiale utilizzare solo il tipo di attrezzatura benne ecc indicata dalla casa costruttrice per quella particolare lavorazione e per quel tipo terreno Il carico da trasportare deve essere sempre ben sistemato Gli oggetti vanno trasportati solo se ade
149. Rischi aprile 2013 27 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Jacopo Guerrini matr funzionario tecnico AREA TECNICA _ Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 13 dicembre 2012 Corso di formazione per abilitazione allo svolgimento delle mansioni di Dirigente aziendale ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 15 22 gennaio 2013 Corso di formazione per le figure professionali di coordinatore della sicurezza per la progettazione e di coordinatore della sicurezza per l esecuzione dei lavori ai sensi dell Art 91 e 92 del Titolo IV capo I del D Lgs 81 2008 120 ore gennaio aprile 2013 Nominativo Remo Brogelli matr n 3 operaio V fascia Formazione Istruzione sull utilizzo e la manutenzione dell escavatore cingolato JCB mod JS 150 Ditta Excavator rivenditore autorizzato JCB giugno 1995 Formazione sulla sicurezza nei lavori di sistemazione forestale 4 ore Universit degli studi di Firenze Istituto di Assestamento e Tecnologia Forestale maggio 1997 Corso di pronto soccorso U S L n 11 Empoli febbraio marzo 1998 Corso di Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza ai sensi del DLgs 624 94 e secondo gli indirizzi di cui al D
150. S Rettori Riunione del 8 04 10 Relatori Angelica Bruno R S P P Patrizia Martino M L Giovanni Simonatti R L Argomenti trattati Illustrazione dei valori derivanti dallo Studio di Valutazione esposizione a Rumore e Vibrazioni Informazione e Formazione dei lavoratori sui rischi connessi e modalit di uso dei DPI Presenti G Neri S Torrini R Brogelli A Fratini S Gurducci P Guarducci R Primini M Fanfani P Pirretti L Dolfi S Sordi G Scialabba A Paoloni F Bandini S Rettori Riunione del 17 05 10 Relatore Angelica Bruno R S P P Prot n 2558 44 Argomenti trattati Problematiche inerenti la sicurezza nell uso delle macchine operatrici Presenti Brogelli Fratini Gurducci S Guarducci P Primini Fanfani Pre Dolfi Sordi Scialabba Paoloni Bandini Rettori Neri Riunione del 15 07 10 Relatore Angelica Bruno R S P P Prot n 3646 44 Argomenti trattati Problematiche inerenti la sicurezza nell uso delle attrezzature manuali nei mesi di luglio e agosto manutenzioni rotture dei mezzi segnalazione inefficienze rotture mezzi e attrezzature presenza di almento due operatori sui cantieri Presenti Brogelli Fratini Gurducci S Guarducci P Primini Fanfani Pirretti Dolfi Sordi Scialabba Paoloni Bandini Rettori Neri Simonatti Riunione del 5 04 12 Relatore Angelica Bruno R S P P Verbale Prot n 3815 56 del 11 05 12 Argomenti trattati Problematiche inerenti l uso dei DPI
151. SCO JD 6 250 A10 Codice 10046040 buono 11 2010 MVM01 ROAD15 Targa rimorchio AF70706 Rischi Probabilit Magnitudo annegamento improbabile grave Tagli ferite abrasioni possibile grave ustione possibile grave elettrocuzione possibile modesta 4 4 7 Trapano perforatore TRAP 1 TRP AEG discreto TRAP 2 TRP_ HILTI MOD TE 50 230V TPS 45575 buono 03 2009 Rischi Probabilit Magnitudo dermatiti irritazioni cutanee reazioni allergiche improbabile modesta elettrocuzione possibile lieve inalazioni polveri gas vapori probabile modesta punture tagli abrasioni ferite possibile modesta rumore molto probabile grave urti colpi impatti possibile modesta 4 4 8 Trapano avvitatore TRAP 3 TRA HILTI MOD TE 2 M 230V 423525 buono 06 2010 Rischi Probabilit Magnitudo elettrocuzione possibile modesta urti colpi impatti improbabile lieve 4 4 9 Compressore Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 CAPITOLO 4 VALUTAZIONE DEI RISCHI 15 CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE BALMA NS13 100 CT2 buono 01 1998 Rischi Probabilit Magnitudo contatto con sostanze tossiche improbabile modesta inalazione gas possibile grave inalzione fumi possibile modesta incendio improbabile grave oli minerali e derivati possibile
152. SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Sede Legale Via Verdi n 16 50122 FIRENZE Tel 055 240269 055 244366 Fax 055 241458 e mail info cbtc it www cbtc it Sede Operativa S P del Virginio n 194 Joe Baccaiano MONTESPERTOLI Tel 0571 671447 Fax 0571 671447 Sett merceologico Cod ISTAT Posizione INAIL sede di Firenze Posizione INPS Contratto Collettivo 93050 PAT 092271177 cod Azienda 0480300180000220485 CCNL dipendenti consorzi bonifica e miglioramento fondiario Commissario e Legale Rappresentante Direttore Mauro Cresti ing Francesco Piragino N Dipendenti 47 Classificazione attivit economiche Ateco 2007 Codice Ateco 949990 Attivit di altre organizzazioni associative nca Macro settori A Agricoltura Silvicoltura e Pesca F Costruzioni S Altre Attivit di Servizi Classificazione Azienda D M 388 03 Gruppo A MI Aziende o unit produttive con oltre cinque lavoratori a tempo indeterminato nel comparto dell agricoltura Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 CAPITOLO 2 DATI GENERALI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE CAPITOLO 3 IL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE DAI RISCHI RSPP Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione dai Rischi ing Angelica Bruno RLS Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza p a Giovann
153. Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 2012 Nominativo Paolo Guarducci matr n 53 operaio V fascia Formazione Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili introduzione legge 626 94 uso dei Dispositivi di Protezione Individuale Documento di Valutazione dei Rischi rischio rumore tecniche di lavorazione prevalenti taglio con motosega e sfalci meccanizzati 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze 3 novembre 2005 Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili presenza di linee elettriche aeree scavi interferenze di lavorazioni macchine movimento terra e macchine con attrezzature trincianti 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze 1 dicembre 2005 Corso di addetto alla prevenzione incendi lotta antincendio e gestione delle emergenze art 22 D Lgs 626 94 e art 6 e all IX del D M 10 03 98 Rischio medio 8 ore Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 32 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Paolo Guarducci matr n 53 operaio V fascia SETTORE OPERATIVO M ANT ES s r l FIRENZE 25 gennaio 20
154. Sommario CAPITOLO 1 INTRODUZIONE aaa i nia 3 CAPITOLO 2 DATI GENERALI isisi aeaa E 4 CAPITOLO 3 IL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE DAI RISCH 5 CAPITOLO 4 VALUTAZIONE DEI RISCHI sinsi ssnissiaisenaesns annasa naian aiaia iaaii Sa Enina Sakea Sai NESA eiaa iaiia 8 4 1 IL PROCESSO DI ANALISI DEL RISCHIO iii iaia 8 4 2 LAVORATORI E E RE 8 4 3 DESCRIZIONE FASI DI LAVORO E RISCHI CONNESST 9 4 3 1 EASEI Lavori di Er ila ana ea acari 10 4 3 2 FASE Attivit relativa a sopralluoghi direzione lavori rilievi di campagna iii 10 4 3 3 FASE3 Lavori di manutenzione macchine operatrici ed attrezzature iii 10 4 3 4 FASEA Lavori di movimento terra con mezzi escavatori i 10 4 3 3 EASES Lavori di tipo manuale 3 su guns ciali e elia aaa 11 4 3 0 FASEO Lavori di taglio alberature iii 11 KETTEN 11 4 4 ANALISI RISCHI CONNESSI ALL USO DI MEZZI ATTREZZATURE IN DOTIAZIONE iii 11 4 4 1 Macchine Escavatrici cingolate iuuia ini 12 44 2 Tema sommala corpi ana 12 4 4 3 Trattrici agricole ed attrezzature trincianti iii 12 44 4 Motoseghe rcs iii 14 44 5 Decespugliat ti EE 14 44 6 Pompa idr ulic irens e Rari 15 44 7 Trapano perforatore asini Lala aaa 15 44 8 Trapano Avvitatore ari ian rio 15 44 9 Cornipressore siriana eci LA I E E SEEE EREE 15 ACE NALI OPERA O O AO O IR EA 16 441I Molun ee ee Keele Eeer 16 EE 16 4 4 13 Cippatr
155. TRALE Documento di valutazione dei rischi ed individuazione delle misure di sicurezza d Lgs 81 08 a cura dell ing Angelica Bruno dicembre 2011 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 EN Bibliografia Sommario CAPITOLO 1 INTRODUZIONE aaa i nia 3 CAPITOLO 2 DATI GENERALI isisi aeaa E 4 CAPITOLO 3 IL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE DAI RISCH 5 CAPITOLO 4 VALUTAZIONE DEI RISCHI sinsi ssnissiaisenaesns annasa naian aiaia iaaii Sa Enina Sakea Sai NESA eiaa iaiia 8 4 1 IL PROCESSO DI ANALISI DEL RISCHIO iii iaia 8 4 2 LAVORATORI E E RE 8 4 3 DESCRIZIONE FASI DI LAVORO E RISCHI CONNESST 9 4 3 1 EASEI Lavori di Er ila ana ea acari 10 4 3 2 FASE Attivit relativa a sopralluoghi direzione lavori rilievi di campagna iii 10 4 3 3 FASE3 Lavori di manutenzione macchine operatrici ed attrezzature iii 10 4 3 4 FASEA Lavori di movimento terra con mezzi escavatori i 10 4 3 3 EASES Lavori di tipo manuale 3 su guns ciali e elia aaa 11 4 3 0 FASEO Lavori di taglio alberature iii 11 KETTEN 11 4 4 ANALISI RISCHI CONNESSI ALL USO DI MEZZI ATTREZZATURE IN DOTIAZIONE iii 11 4 4 1 Macchine Escavatrici cingolate iuuia ini 12 44 2 Tema sommala corpi ana 12 4 4 3 Trattrici agricole ed attrezzature trincianti iii 12 44 4 Motoseghe rcs iii 14 44 5 Decespugliat ti EE 14 44 6 Pompa idr ulic irens e Rari 15 4
156. UTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Francesco Piragino Matr n 8 direttore Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 13 dicembre 2012 Corso di formazione per abilitazione allo svolgimento delle mansioni di Dirigente aziendale ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 15 22 gennaio 2013 Nominativo Sandro Matteini Matr n 106 addetto di direzione Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 7 dicembre 2012 Nominativo Silvia Monaco Matr n 166 addetto di direzione Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 7 dicembre
157. Universit degli Studi di Firenze Dott For Niccol Brachetti Montorselli Dott For Francesco Neri 10 ore teoria e 36 ore pratica 9 20 febbraio 2007 Corso di pronto soccorso ai sensi del c 3 art 15 DLgs 626 94 16 ore U S L n 10 Firenze 1 2 ottobre 2008 Corso di formazione ed addestramento sull uso della macchina cippatrice Pezzolato modello PTH400G matr CI4729 a cura del sig Franco Bossa tecnico della ditta Pezzolato 3 ore Sede Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI 10 novembre 2009 Corso di formazione ed addestramento all uso della gru idraulica ai sensi del D Lgs 81 08 art 73 8ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 3 novembre 2011 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 34 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Alessandro Fratini matr n 62 operaio IV fascia Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 2012 Nominativo Stefano Sordi matr n 63 operaio IV fascia Formazione Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili introduzione legge 626 94 uso dei Dispositivi di
158. Valutazione dei Rischi rischio rumore tecniche di lavorazione prevalenti taglio con motosega e sfalci meccanizzati 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze 20 aprile 2006 Corso di addetto alla prevenzione incendi lotta antincendio e gestione delle emergenze art 22 D Lgs 626 94 e art 6 e all IX del D M 10 03 98 Rischio medio 8 ore M ANT ES s r l FIRENZE 25 gennaio 2007 Corso di Formazione per lavorazioni forestali Universit degli Studi di Firenze Dott For Niccol Brachetti Montorselli Dott For Francesco Neri 10 ore teoria e 36 ore pratica 9 20 febbraio 2007 Corso di pronto soccorso ai sensi del c 3 art 15 DLgs 626 94 16 ore U S L n 10 Firenze 1 2 ottobre 2008 Corso di formazione ed addestramento sull uso della macchina cippatrice Pezzolato modello PTH400G matr CI4729 a cura del sig Franco Bossa tecnico della ditta Pezzolato 3 ore Sede Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI 10 novembre 2009 Corso di formazione ed addestramento all uso della gru idraulica ai sensi del D Lgs 81 08 art 73 8ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 3 novembre 2011 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 34 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Alessandro Fratini matr n 62 o
159. ZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI 5 1 Riunioni periodiche Si riporta di seguito l elenco dei verbali delle riunioni e incontri formativi rinvenuti in archivio e protocollati e dei quali sono stati rinvenute copie di verbali firmati in originale Le riunioni non verbalizzate non sono state riportate in elenco Verbali riunioni Servizio Prevenzione Riunione del 25 06 98 prot 1511 del 4 08 98 Presenti Francesco Piragino R S P P Remo Brogelli R L Angelica Bruno Pier Francesco Pratesi Riunione del 29 09 98 prot 1804 del 9 10 98 Presenti Francesco Piragino R S P P Remo Brogelli R L Angelica Bruno Pier Francesco Pratesi Riunione del 9 11 98 prot 0080 del 20 01 99 Presenti Francesco Piragino R S P P Remo Brogelli R L Angelica Bruno Pier Francesco Pratesi Riunione del 13 05 99 Presenti Pier Francesco Pratesi R S P P Remo Brogelli R L Riunione del 30 03 01 prot 0893 del 12 04 01 Presenti Angelica Bruno R S P P Remo Brogelli R L Salvatore Lombardo Leonardo Dolfi Zeno Mancini Gian Pietro Neri Riunione del 26 11 01 prot 2821 del 26 11 01 Presenti Angelica Bruno R S P P Remo Brogelli R L Riunione del 8 04 04 Presenti Paolo Londi Datore Lavoro Angelica Bruno R S P P Remo Brogelli R L Ugo Cappelli M L Riunione del 12 06 08 prot 3068 56 del 24 07 0
160. ZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE DAI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE SPNSOrRZIO Nominativo Giovanni Simonatti Cellulare 334 7307189 Nomina Decreto del Direttore n 82 08 del 30 09 08 nominato in seguito alle elezioni effettuate durante l assemblea dei lavoratori svoltasi in data 19 settembre 2008 Formazione Corso di Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza ai sensi del D Lgs 81 08 32 ore Omega S r l Sicurezza Formazione Qualit Calenzano FI novembre 2008 Corso di Aggiornamento per Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza ai sensi del D Lgs 81 08 8 ore Omega S r l Sicurezza Formazione Qualit Calenzano FI marzo 2011 Corso di formazione per la gestione operativa dei rifiuti prodottti dall attivit del Consorzio di Bonifica conforme alle leggi cogenti in materia e per l adeguamento al SISTRI 7 ore Kair s Consulting srl Sistemi di gestione formazione e statistica Loiano BO Sede Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI 20 dicembre 2011 Corso di Aggiornamento per Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza ai sensi del D Lgs 81 08 8 ore Omega S r l Sicurezza Formazione Qualit Calenzano FI maggio 2012 Corso di Aggiornamento per Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza ai sensi del D Lgs 81 08 8 ore Omega S r l Sicurez
161. a Sicurezza ai sensi del D Lgs 81 08 32 ore Omega S r l Sicurezza Formazione Qualit Calenzano FI novembre 2008 Corso di Aggiornamento per Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza ai sensi del D Lgs 81 08 8 ore Omega S r l Sicurezza Formazione Qualit Calenzano FI marzo 2011 Corso di formazione per la gestione operativa dei rifiuti prodottti dall attivit del Consorzio di Bonifica conforme alle leggi cogenti in materia e per l adeguamento al SISTRI 7 ore Kair s Consulting srl Sistemi di gestione formazione e statistica Loiano BO Sede Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI 20 dicembre 2011 Corso di Aggiornamento per Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza ai sensi del D Lgs 81 08 8 ore Omega S r l Sicurezza Formazione Qualit Calenzano FI maggio 2012 Corso di Aggiornamento per Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza ai sensi del D Lgs 81 08 8 ore Omega S r l Sicurezza Formazione Qualit Calenzano FI 23 aprile 2013 Nominativo Patrizia Martino Recapito Medicina Preventiva Azienda USL 10 Firenze Presidio San Salvi Via di San Salvi 12 Pal 31 50135 Firenze Telefono Tel 055 6939600 Fax 055 480420 Cellulare 320 9049264 Nomina Delibera Commissariale n 39 del 22 02 1999 e n 44 del 1 03 1999 e successivo Provvedimento Commissariale n 73 11 del 7 04 2011 Nomi
162. a aver disinnescato la presa di forza spento il trattore e atteso che gli organi rotanti siano completamente fermi Controllare sempre il serraggio delle viti e dei bulloni degli utensili rotanti e del rotore porta martelli Ispezionare con frequenza la macchina per verificare la presenza di particolari allentati specialmente prima di iniziare il lavoro Prima di intraprendere il lavoro rimuovere dall area operativa eventuali oggetti estranei e o rottami di ferro Quando operate in terreni declivi assicuratevi di operare in massima sicurezza evitando che le ruote scivolino dentro buche canali di scolo ostacoli che potrebbero provocare il rovesciamento della trattrice 5 5 4 Motoseghe OPERAZIONI PRELIMINARI ALL UTILIZZO Non manomettere le protezioni Eseguire il lavoro in condizioni di stabilit adeguata Curare una corretta posizione rispetto all attrezzo Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 47 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE DUBONIFICA L uso della motosega per lavori in elevazione consentito solo se l operatore si trova sul cestello Non ammesso l uso su scale o piante La messa in moto deve avvenire con la motosega appoggiata al suolo avendo cura che la catena dentata risulti sollevata da terra onde evitare il rischio di proiezioni di rami sassi ecc nonch danni alla catena stessa
163. a e macchine con attrezzature trincianti 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze 1 dicembre 2005 Corso di Formazione per lavorazioni forestali Universit degli Studi di Firenze Dott For Niccol Brachetti Montorselli Dott For Francesco Neri 10 ore teoria e 36 ore pratica 9 20 febbraio 2007 Corso di pronto soccorso ai sensi del c 3 art 15 DLgs 626 94 16 ore U S L n 10 Firenze 1 2 ottobre 2008 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 31 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Paolo Rosario Pirretti matr n 45 operaio IV fascia SETTORE OPERATIVO Corso di formazione ed addestramento sull uso della macchina cippatrice Pezzolato modello PTH400G matr CI4729 a cura del sig Franco Bossa tecnico della ditta Pezzolato 3 ore Sede Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI 10 novembre 2009 Corso di formazione ed addestramento all uso della gru idraulica ai sensi del D Lgs 81 08 art 73 gore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 3 novembre 2011 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 2012 Nominativ
164. aglio elmetto con visiera a rete e cuffie antirumore mod Peltor H4 H7 Mod Imola 30 SNR Sempre durante operazioni di taglio con motosega Archetti cuffie antirumore mod Peltor H4 H7 Mod Imola 30 SNR Sempre durante uso di decespugliatori e lavori in prossimit di machine operatrici ed attrezzature in movimento Scarpe estive con puntale Sempre durante i periodi estivi Scarpe invernali con puntale e lamina Sempre durante i periodi invernali Stivali con puntale Quando necessario lavori in presenza di acqua 5 7 Emergenza Evacuazione e Pronto Soccorso Per quanto riguarda la gestione dell emergenza si rimanda all elaborato Piano per fronteggiare le emergenze e Valutazione del Rischio Incendio aprile 2009 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI 56 INSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE SIESMIFICA CAPITOLO 6 SCHEDE SOSTANZE CHIMICHE Fluido anticongelante per circuiti di raffreddamento autoveicoli Rischi Probabilit Magnitudo Irritazioni occhi e pelle possibile modesta Nocivo per ingestione improbabile grave Disturbi respiratori possibile modesta Il preparato nocivo per la salute L eccessiva esposizione pu causare effetti sul sistema nervoso centrale disturbi respiratori e danni renali Contatto con gli occhi lavare immediatamente con abbondante a
165. altro tenere la motosega a motore spento ed in modo da poterla costantemente sorvegliare Usare la massima cautela se si deve procedere su terreni accidentati con lastre di ghiaccio innevati o su pendii La lama deve essere protetta dall apposita guaina UTILIZZO Arrestare periodicamente il motore onde evitarne il surriscaldamento Spegnere l utensile nelle pause di lavoro Non eseguire operazioni di pulizia con organi in movimento E vietato eseguire il rifornimento di carburante con il motore in funzione Durante le operazioni di rifornimento e o rabbocco non fumare e non avvicinare fiamme libere vietato pulire oliare od ingrassare a mano gli organi o gli elementi in moto dell attrezzo D P R 547 55 art 48 vietato compiere su organi in moto qualsiasi operazione di riparazione o registrazione D P R 547 55 art 49 OPERAZIONI POST UTILIZZO Pulire accuratamente la catena e l attrezzo Controllare l integrit dell organo lavoratore Provvedere alla registrazione ed alla lubrificazione dell utensile Coprire la catena con l apposita guaina e riporre attrezzo ed accessori nel loro contenitore metallico Segnalare al diretto superiore ogni e qualsiasi anomalia 5 5 5 Decespugliatori OPERAZIONI PRELIMINARI ALL UTILIZZO Verificare l integrit delle protezioni e degli organi lavoratori e delle parti ustionanti Controllare il fissaggio degli organi lavoratori Verificare il funzionamento dei dispositivi di accensi
166. ambienti chiusi o poco ventilati ed in prossimit di sostanze infiammabili per idropulitrici con bruciatore Eseguire il lavoro in condizioni di stabilit adeguata Non intralciare i passaggi con il cavo elettrico ed il tubo dell acqua Durante le pause chiudere le alimentazioni Eseguire il rifornimento di carburante a macchina spenta per idropulitrici con bruciatore Segnalare eventuali anomalie al diretto superiore OPERAZIONI POST UTILIZZO Scollegare le alimentazioni Pulire accuratamente l utensile prima di riporlo Eseguire le operazioni di revisione e manutenzione a macchina spenta e secondo le istruzioni del libretto OPERAZIONI PRELIMINARI ALL UTILIZZO Controllare le condizioni al contorno quali per esempio terreno pavimentazioni rampe ostacoli limiti d ingombro ecc onde evitare ribaltamento danni alle opere ecc Controllare la piena efficienza della macchina Nell utilizzo di prodotti infiammabili spray per accensione seguire le istruzioni d uso Nel caso si riscontrino anomalie fermare la macchina ed avvisare il preposto Posizionarsi bene sul sedile di manovra Non eseguire lubrificazioni riparazioni o regolazioni con la macchina in movimento Tenere mani piedi ed abiti lontani da parti in movimento Disinserire tutti gli organi di trasmissione del moto ed azionare i comandi per scaricare la pressione Arrestare il motore Togliere la chiave di accensione Lasciare raffreddare la macchina Prima di interv
167. ami di ferro Quando operate in terreni declivi assicuratevi di operare in massima sicurezza evitando che le ruote scivolino dentro buche canali di scolo ostacoli che potrebbero provocare il rovesciamento della trattrice 5 5 4 Motoseghe OPERAZIONI PRELIMINARI ALL UTILIZZO Non manomettere le protezioni Eseguire il lavoro in condizioni di stabilit adeguata Curare una corretta posizione rispetto all attrezzo Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 47 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE DUBONIFICA L uso della motosega per lavori in elevazione consentito solo se l operatore si trova sul cestello Non ammesso l uso su scale o piante La messa in moto deve avvenire con la motosega appoggiata al suolo avendo cura che la catena dentata risulti sollevata da terra onde evitare il rischio di proiezioni di rami sassi ecc nonch danni alla catena stessa Per l avviamento non arrotolare alla mano od alle dite la funicella di avviamento onde evitare traumi nell eventualit di un contraccolpo del motore Procedere all avviamento del motore con il gas al minimo Lasciare scaldare il motore e poi portarlo a regime accelerando gradualmente Regolare il regime minimo del motore in modo che in tale condizione il dispositivo centrifugo mantenga la catena ferma Durante l uso non devono essere indossati indumen
168. ando il freno di stazionamento Eseguire le operazioni di revisione e manutenzione seguendo le indicazioni del libretto e segnalando eventuali guasti 5 5 2 Terna gommata OPERAZIONI PRELIMINARI ALL UTILIZZO Occorre assicurarsi prima di iniziare le operazioni che nella zona di lavoro non vi siano cavi e o tubazioni interrate interessate dal passaggio di corrente elettrica gas acqua ecc Occorre assicurarsi che le eventuali linee elettriche aeree siano sempre ad una distanza non inferiore ai cinque metri oppure mettere fuori servizio le linee o predisporre adeguate protezioni sulle stesse Controllare le condizioni al contorno quali per esempio terreno pavimentazioni rampe ostacoli limiti d ingombro ecc onde evitare ribaltamento danni alle opere ecc Controllare che i vetri della cabina di guida siano sempre puliti Controllare la piena efficienza della macchina freni luci dispositivi acustici luminosi ecc Nell utilizzo di prodotti infiammabili spray per accensione seguire le istruzioni d uso Mantenere puliti gli scalini d accesso le maniglie e gli appigli al posto di guida Per salire sulla macchina non attaccarsi mai a tubazioni flessibili e o comandi Non salire o scendere dalla macchina in movimento Nel caso si riscontrino anomalie fermare la macchina ed avvisare il preposto Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 44 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PE
169. ano il prodotto dagli scarichi da acque superficiali o sotterranee contenere il fluido con sabbia o terra Raccogliere in contenitori per riutilizzo o per smaltimento Stoccaggio immagazzinare in contenitori in acciaio o polietilene alta densit HDPE e lontano da fonti di calore evitare l uso di PVC Controllo dell esposizione Attuare un adeguato controllo ambientale del posto di lavoro evitare perdite di prodotto ridurre la formazione di spruzzi lavarsi le mani prima di mangiare bere fumare e utilizzare la toilette Protezione individuale vie respiratorie non richiesta nelle normali condizioni di utilizzo in caso di rischio di vapori o nebbie prevedere adeguata ventilazione Se ci non fosse possibile o in ambienti ristretti usare un respiratore con filtro id tipo approvato per vapori organici mani e pelle utilizzare guanti in gomma nitrilica o in PVC tute e grembiuli Non cancerogeno Occhi indossare occhiali e o maschere a facciale completo e schermi protettivi se non fosse possibile eliminare gli spruzzi Lubrificante per motori Diesel ad alta velocit John Deere Extreme Gard 85w140 Rischi Probabilit Magnitudo Irritazioni occhi e pelle possibile modesta Disturbi respiratori possibile modesta Non esitono nel preparato componenti in concentrazione tale da impartire caratteristiche di pericolosit al prodotto L esposizione prolungata e ripetuta al prodotto pu provocare manifestazioni irritative cutanee e su sogg
170. ante il carico del materiale su camion assicurarsi che nel raggio d azione della macchina non ci siano persone Se possibile il carico del camion deve avvenire dal lato di guida Traino Non eseguire operazioni di traino con funi o catene se la cabina non dotata di protezione Controllare preventivamente funi catene punti di attacco in funzione del carico da trasportare Allontanare le persone eventualmente presenti non interessate alle operazioni Iniziare il movimento di traino gradatamente Arresto o soste delle macchine In caso di arresto della macchina riportare i comandi in folle ed inserire il freno Non abbandonare mai la macchina con il motore acceso La sosta deve avvenire in una zona dove non intralci il lavoro di altre e possibilmente priva di traffico veicolare in caso contrario segnalare adeguatamente la sua presenza Sostare in zone possibilmente piane oppure posizionare la macchina trasversalmente alla pendenza cautelandosi contro il pericolo di slittamento Prima di abbandonare il posto di guida assicurarsi che non vi siano persone nelle vicinanze ed abbassare lentamente gli attrezzi di scavo trasporto scarico fino a terra tale operazione deve essere effettuata solo dalla posizione di guida previa segnalazione acustica Durante le soste dal lavoro tenere chiusa la macchina onde evitarne l accesso a persone non autorizzate Divieti usare l utensile di scavo trasporto scarico per sollevare o trasportare persone vieta
171. apparecchio di protezione dell udito come cuffie o tappi NON indossare mentre si usa la macchina auricolari per musica o radio Arresto o soste delle macchine In caso di arresto della macchina riportare i comandi in folle ed inserire il freno Non abbandonare mai la macchina con il motore acceso La sosta deve avvenire in una zona dove non intralci il lavoro di altre e possibilmente priva di traffico veicolare in caso contrario segnalare adeguatamente la sua presenza Sostare in zone possibilmente piane oppure posizionare la macchina trasversalmente alla pendenza cautelandosi contro il pericolo di slittamento Prima di abbandonare il posto di guida assicurarsi che non vi siano persone nelle vicinanze ed abbassare lentamente gli attrezzi di accessori fino a terra tale operazione deve essere effettuata solo dalla posizione di guida previa segnalazione acustica Durante le soste dal lavoro tenere chiusa la macchina onde evitarne l accesso a persone non autorizzate Rimorchi Attaccare attrezzature e rimorchi al trattore usando solo le barre di traino o gli attacchi prescritti Attaccare i rimorchi e le attrezzature in modo corretto Accertarsi sempre che i rimorchi e el attrezzature non possano spostarsi in modo involontario Quando si affrontano le curve con attrezzature portate o trainate considerare sempre la larghezza e l inerzia dell attrezzatura Rispettare le velocit massime prescritte o i limiti di velocit vigenti per la circolazione
172. art 22 D Lgs 626 94 e art 6 e all IX del D M 10 03 98 Rischio medio 8 ore M ANT ES s r l FIRENZE 25 gennaio 2007 Corso di Formazione per lavorazioni forestali Universit degli Studi di Firenze Dott For Niccol Brachetti Montorselli Dott For Francesco Neri 10 ore teoria e 36 ore pratica 9 20 febbraio 2007 Corso di pronto soccorso ai sensi del c 3 art 15 DLgs 626 94 16 ore U S L n 10 Firenze 1 2 ottobre 2008 Corso di formazione ed addestramento sull uso della macchina cippatrice Pezzolato modello PTH400G matr CI4729 a cura del sig Franco Bossa tecnico della ditta Pezzolato 3 ore Sede Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI 10 novembre 2009 Corso di formazione ed addestramento all uso della gru idraulica ai sensi del D Lgs 81 08 art 73 8ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 3 novembre 2011 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 2012 Nominativo Giovanni Simonatti matr n 91 assistente tecnico Formazione vedi formazione RL pag 6 7 Nominativo Simone Rettori matr n 117 operaio III fascia Formazione Corso di pronto soccorso ai sensi del c 3 art 15 DLgs 626 94 16 ore U S L n 10 Firenze 1 2 ottobre 2008 Corso per l addestramento mansioni base cantie
173. ativo e tecnico mediante l uso di videoterminali I rischi connessi sono quelli legati alla errata postura alla sollecitazione della vista ed all uso di attrezzature quali fotocopiatrici stampanti fax taglierine spillatrici e utensili da scrivania L impiegato con mansione di ausiliario di ufficio incaricato principalmente dell acquisto di materiale o della spedizione consegna di corrispondenza soggetto ai rischi degli spostamenti lungo il tragitto a piedi o in macchine scooter di servizio Tra le attivit svolte saltuariamente rientrano la movimentazione manuale dei carichi e l utilizzo di scale per l archiviazione di documenti 4 3 2 FASE2 Attivit relativa a sopralluoghi direzione lavori rilievi di campagna Consiste nello svolgimento di mansioni di tipo tecnico che comportano sopralluoghi in campagna e nei cantieri I rischi connessi sono quelli legati all uso delle macchine di servizio in percorsi accidentali agli spostamenti su terreno impervio alla possibilit di essere punti feriti da insetti o animali selvatici 4 3 3 FASE3 Lavori di manutenzione macchine operatrici ed attrezzature Consistono nello svolgimento di operazioni di tipo meccanico quali cambio olio filtri piccole saldature di parti meccaniche lavaggio mezzi montaggio smontaggio pezzi di ricambio attrezzature trince motoseghe decespugliatori I rischi connessi sono quelli dovuti a ferite accidentali con utensili spruzzi di lubrifi
174. attivit manuali Gilet ad alta visibilit bretelle ad alta visibilit Quando necessario lavori su strada Salopette antitaglio guanti antitaglio giacca forestale antipioggia stivali antitaglio scarponi antitaglio elmetto con visiera a rete e cuffie antirumore mod Peltor H4 H7 Mod Imola 30 SNR Sempre durante operazioni di taglio con motosega Archetti cuffie antirumore mod Peltor H4 H7 Mod Imola 30 SNR Sempre durante uso di decespugliatori e lavori in prossimit di machine operatrici ed attrezzature in movimento Scarpe estive con puntale Sempre durante i periodi estivi Scarpe invernali con puntale e lamina Sempre durante i periodi invernali Stivali con puntale Quando necessario lavori in presenza di acqua 5 7 Emergenza Evacuazione e Pronto Soccorso Per quanto riguarda la gestione dell emergenza si rimanda all elaborato Piano per fronteggiare le emergenze e Valutazione del Rischio Incendio aprile 2009 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI 56 INSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE SIESMIFICA CAPITOLO 6 SCHEDE SOSTANZE CHIMICHE Fluido anticongelante per circuiti di raffreddamento autoveicoli Rischi Probabilit Magnitudo Irritazioni occhi e pelle possibile modesta Nocivo per ingestione improbabile grave Disturbi respiratori pos
175. aver cura anche di annotare sul registro di lavoro del mezzo le informazioni sul tipo di rottura Sullo stesso registro per ciascun mezzo verranno riportate le manutenzioni ordinarie previste dal manuale d uso e manutenzione le ore di lavoro giornaliere il cantiere di lavoro e l operatore utente del mezzo come da modello fornito dal RSPP 4 3 4 FASE4 Lavori di movimento terra con mezzi escavatori Gli operatori che eseguono lavori di movimento terra impiegando le macchine operatrici devono accertarsi di avere letto e compreso bene il relativo libretto di uso e manutenzione rispettare scrupolosamente quanto previsto dallo stesso indossare sempre i DPI previsti Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 39 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Tutte le operazioni relative a tali tipologie di lavori si svolgeranno essenzialmente in cantieri di tipo fisso difficilmente raggiungibili mediante la viabilit pubblica ed altrettanto difficilmente perimetrabili per estensione e caratteristiche Non sar pertanto possibile effettuare la chiusura classica del cantiere mediante recinzione accessi interdetti e cartellonistica di cantiere nella maggior parte dei casi Nei casi particolari di seguito elencati invece obbligatorio seguire alcune procedure di sicurezza Non addetti a i lavori presenti nell ambito del ca
176. azione dei rischi ed individuazione delle misure di sicurezza d Lgs 81 08 a cura dell ing Paolo del Soldato dicembre 2008 12 CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Documento di valutazione dei rischi ed individuazione delle misure di sicurezza d Lgs 81 08 a cura dell ing Angelica Bruno dicembre 2011 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 EN Bibliografia Sommario CAPITOLO 1 INTRODUZIONE aaa i nia 3 CAPITOLO 2 DATI GENERALI isisi aeaa E 4 CAPITOLO 3 IL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE DAI RISCH 5 CAPITOLO 4 VALUTAZIONE DEI RISCHI sinsi ssnissiaisenaesns annasa naian aiaia iaaii Sa Enina Sakea Sai NESA eiaa iaiia 8 4 1 IL PROCESSO DI ANALISI DEL RISCHIO iii iaia 8 4 2 LAVORATORI E E RE 8 4 3 DESCRIZIONE FASI DI LAVORO E RISCHI CONNESST 9 4 3 1 EASEI Lavori di Er ila ana ea acari 10 4 3 2 FASE Attivit relativa a sopralluoghi direzione lavori rilievi di campagna iii 10 4 3 3 FASE3 Lavori di manutenzione macchine operatrici ed attrezzature iii 10 4 3 4 FASEA Lavori di movimento terra con mezzi escavatori i 10 4 3 3 EASES Lavori di tipo manuale 3 su guns ciali e elia aaa 11 4 3 0 FASEO Lavori di taglio alberature iii 11 KETTEN 11 4 4 ANALISI RISCHI CONNESSI ALL USO DI MEZZI ATTREZZATURE IN DOTIAZIONE iii 11 4 4 1 Macchine Escavatrici cingolate
177. azioni non riattivino inavvertitamente impianti tecnologici elettricit gas acqua in prossimit del luogo di lavoro METODOLOGIA DI LAVORO Non sostituire la punta con l utensile sotto tensione Non fissare al trapano le chiavi del mandrino con catene cordicelle o simili Solo ad utensile fermo si pu fissare registrare o misurare il pezzo in lavorazione I pezzi da forare con il trapano che possono essere trascinati in rotazione dalla punta dell utensile devono essere trattenuti mediante morsetti od altri mezzi appropriati Produrre una giusta pressione sull utensile nelle fasi di lavorazione Assicurarsi che non ci sia nessuno sotto quando si fanno lavori in postazioni alte Punta valutare tutti i fattori che possono provocare il blocco della punta e conseguentemente la sfuggita di mano dell utensile Evitare di toccare con le mani la punta appena finita la lavorazione in quanto molto calda Nel caso di bloccaggio della punta occorre fermare il trapano toglierla e controllarla prima di riprendere il lavoro I lavoratori devono avvisare il preposto nel caso in cui qualcuno avverta una leggera scossa lavorando con l utensile Proteggere il cavo elettrico i suoi attacchi e l interruttore Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 iv CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI INSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE SIESMIFICA Non toccare i ca
178. cambio in neutrale o in posizione di stazionamento La velocit deve essere contenuta nei limiti di sicurezza limitare la velocit negli spostamenti e mantenerla quanto pi bassa possibile compatibilmente con le necessit di visuale dell operatore e di stabilit della macchina Evitare brusche sterzate in salita in discesa o guidando di traverso ala pendenza Non tentare di far curvare la macchina con il bloccaggio del differenziale inserito In pendenza non premere mai la frizione e cambiare marcia Allacciare sempre le cinture di sicurezza prima di partire Prestare sempre molta attenzione alla conformit del terreno terreni scoscesi vicinanza di crepacci irregolarit superf presenza di ghiaccio ecc Nelle discese con forte pendenza procedere sempre con la marcia innestata Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 46 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE DICONO Su pendii a forti pendenze procedere dall alto verso il basso e viceversa a zig zag Avanzando per uscire da un canale o salendo su una pendenza ripida si potrebbe far ribaltare il trattore all indietro quindi uscire da queste situazioni con la retromarcia quando possibile Nelle operazioni in retromarcia controllare preventivamente che non vi siano persone od ostacoli nel raggio d azione della stessa Per difendersi dai rumori usare un adeguato
179. canti in pressione schiacciamento di mano arti 4 3 4 FASE4 Lavori di movimento terra con mezzi escavatori Consistono nella realizzazione mediante l uso di mezzi escavatori di opere di difesa idraulica in ambito fluviale quali rampe in scogliera soglie traverse repellenti casse di espansione aree di esondazione naturale arginature e protezioni di sponda Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 10 CAPITOLO 4 VALUTAZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE I rischi connessi sono quelli dovuti all uso di macchine operatrici in cantieri in ambito fluviale 4 3 5 FASES Lavori di tipo manuale Consistono nell esecuzione mediante l uso di attrezzature di tipo manuale di lavori di bioingegneria di taglio della vegetazione infestante di allestimento cantiere di moviere I rischi connessi sono quelli dovuti all uso di attrezzature di taglio decespugliatori cesoie flessibile ecc al rumore alle vibrazioni all interferenza con le macchine operatrici presenti nel cantiere di lavoro all uso delle macchine di servizio in percorsi accidentali agli spostamenti su terreno impervio alla possibilit di essere punti feriti da insetti o animali selvatici alla possibilit di investimento da parte di mezzi operanti in cantiere o transitanti su strada 4 3 6 FASE6 Lavori di taglio alberature Consiste nell esecuzione med
180. cc al rumore alle vibrazioni all interferenza con le macchine operatrici presenti nel cantiere di lavoro all uso delle macchine di servizio in percorsi accidentali agli spostamenti su terreno impervio alla possibilit di essere punti feriti da insetti o animali selvatici alla possibilit di investimento da parte di mezzi operanti in cantiere o transitanti su strada 4 3 6 FASE6 Lavori di taglio alberature Consiste nell esecuzione mediante l uso di attrezzature di tipo manuale di lavori di taglio selettivo della vegetazione infestante o a fine ciclo o di ostacolo al regolare deflusso dei corsi d acqua mediante attrezzature di tipo manuale quali motoseghe o decespugliatori con l ausilio di macchine operatrici dotate di attrezzature trincianti da esbosco verricelli e di sollevamento pinze I rischi connessi sono quelli dovuti all uso di attrezzature da taglio motoseghe decespugliatori al rumore alle vibrazioni all interferenza con le macchine operatrici presenti nel cantiere di lavoro all uso delle macchine di servizio in percorsi accidentali agli spostamenti su terreno impervio alla possibilit di essere punti feriti da insetti o animali selvatici 4 3 7 FASE7 Lavori di sfalcio meccanizzato Consiste nell esecuzione mediante l uso di trattrici agricole dotate di attrezzature trincianti di lavori di sfalcio della vegetazione infestante di tipo erbaceo arbustivo I rischi connessi sono quelli dovu
181. ciazione degli Industriali della Provincia di Firenze febbraio maggio 1999 gore Giornata informativa su Nuovi adempimenti di sicurezza alla luce della 494 bis e della Merloni ter Ordine degli Ingegneri della Provincia di Firenze Collegio Ingegneri della Toscana gennaio 2001 Giornata informativa su Contenuti della Legge Regionale 8 2000 Monitoraggio e misure per la sicurezza e salute nei cantieri edili Azienda Sanitaria di Firenze Dip di Prevenzione aprile 2001 Convegno sulle pi recenti innovazioni normative Nazionali e Regionali in tema di Sicurezza nei Cantieri Edili La nuova sicurezza nei cantieri Il Caso Toscana Associazione Sicurezza Cantieri maggio 2004 Seminario di aggiornamento Le novit del D Lgs 187 2005 su rischio esposizione a vibrazioni nei luoghi di lavoro e D Lgs 494 sulla sicurezza nei cantieri edili Prato 16 Marzo 2006 a cura della ditta TECHNOLOGIES 2000 s r l Corso di Aggiornamento Misure di Prevenzione per la Sicurezza Idraulica delle Aree Allagabili per tecnici addetti alla mitigazione del Rischio Idraulico durata 45 ore con contributi ai casi di studio Dipartimento di Ingegneria Civile dell Universit degli Studi di Firenze sotto convenzione con il Provveditorato Interregionale delle Opere Pubbliche Toscana Umbria ottobre dicembre 2006 Convegno Nazionale Il Testo Unico sulla Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro il ruolo dell ingegnere Collegio degl
182. con filtro id tipo approvato per vapori organici mani e pelle utilizzare guanti in gomma nitrilica o in PVC tute e grembiuli Non cancerogeno Occhi indossare occhiali e o maschere a facciale completo e schermi protettivi se non fosse possibile eliminare gli spruzzi Lubrificante Agip 80 90 Rischi Probabilit Magnitudo Irritazioni occhi e pelle possibile modesta Disturbi respiratori possibile modesta Non esitono nel preparato componenti in concentrazione tale da impartire caratteristiche di pericolosit al prodotto L esposizione prolungata e ripetuta al prodotto pu provocare manifestazioni irritative cutanee e su soggetti particolarmente predisposti affezioni pi gravi quali dermatiti L olio usato pu contenere impurezze pericolose Contatto con gli occhi lavare immediatamente con abbondante acqua per dieci minuti mantenendo le palpebre aperte Contatto con la pelle togliere immediatamente gli indumenti contaminati e lavare la pelle con abbondante acqua e sapone Inalazione rischio improbabile In caso di nausea o capogiri portarsi all aria aperta Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 58 CAPITOLO 6 SCHEDE SOSTANZE CHIMICHE INSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE SIESMIFICA Ingestione NON provocare il vomito Sciacquare la bocca con acqua e consultare un medico Mezzi di estinzione estinguere le fiamme con schiuma e estingu
183. cqua per dieci minuti mantenendo le palpebre aperte Contatto con la pelle togliere immediatamente gli indumenti contaminati e lavare la pelle con abbondante acqua Inalazione trasportare il colpito in una zona non contaminata e tenerlo al caldo in ambiente ventilato Richiedere l intervento di un medico Ingestione provocare il vomito Somministrare acua per via orale Richiedere l intervento di un medico Misure in caso di fuoriuscite accidentali Evitare il contatto tenere lontano il prodotto dagli scarichi da acque superficiali o sotterranee contenere il fluido con sabbia o terra Raccogliere in contenitori per riutilizzo o per smaltimento Stoccaggio immagazzinare in contenitori chiusi in luogo fresco e ben ventilato al riparo dai raggi solari e lontano da fonti di calore Controllo dell esposizione Attuare un adeguato controllo ambientale del posto di lavoro per favorire una buona ventilazione ridurre la formazione di spruzzi adottare le norme di igiene atte a consentire la puliza personale Protezione individuale vie respiratorie qualora sia richiesto l uso di un mezzo di protezione per le vie respiratorie usare un respiratore con filtro id tipo approvato per vapori organici mani e pelle utilizzare guanti e stivali in gomma tute e grembiuli Non cancerogeno Occhi indossare occhiali e o maschere a facciale completo e schermi protettivi se non fosse possibile eliminare gli spruzzi Lubrificante multifunzionale per agricoltura
184. curezza nei cantieri mobili presenza di linee elettriche aeree scavi interferenze di lavorazioni macchine movimento terra e macchine con attrezzature trincianti 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze 1 dicembre 2005 Corso di addetto alla prevenzione incendi lotta antincendio e gestione delle emergenze art 22 D Lgs 626 94 e art 6 e all IX del D M 10 03 98 Rischio medio 8 ore M ANT ES s r l FIRENZE 25 gennaio 2007 Corso di Formazione per lavorazioni forestali Universit degli Studi di Firenze Dott For Niccol Brachetti Montorselli Dott For Francesco Neri 10 ore teoria e 36 ore pratica 9 20 febbraio 2007 Corso di formazione ed addestramento sull uso della macchina cippatrice Pezzolato modello PTH400G matr CI4729 a cura del sig Franco Bossa tecnico della ditta Pezzolato 3 ore Sede Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI 10 novembre 2009 Corso di formazione ed addestramento all uso della gru idraulica ai sensi del D Lgs 81 08 art 73 8ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 3 novembre 2011 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 2012 Corso di formazione per svolgimento delle funzioni di Preposto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 comma 7 e s m i
185. d azione della stessa Per gli spostamenti su strada informarsi prima sulle eventuali limitazioni di ingombro carico della pavimentazione stradale ecc UTILIZZO Per il carico trasporto scarico del materiale utilizzare solo il tipo di attrezzatura benne ecc indicata dalla casa costruttrice per quella particolare lavorazione e per quel tipo terreno Il carico da trasportare deve essere sempre ben sistemato Gli oggetti vanno trasportati solo se adeguatamente imbracati o fissati ad appositi supporti Sono da evitare brusche manovre di avvio od arresto soprattutto a benna carica In presenza di altre persone non alzare e i carichi sopra di esse Su terreno in forte pendenza non traslare i carichi verso il basso Spostamento macchina La velocit deve essere contenuta nei limiti di sicurezza A benna carica limitare la velocit negli spostamenti e mantenerla quanto pi bassa possibile compatibilmente con le necessit di visuale dell operatore e di stabilit della macchina Prestare sempre molta attenzione alla conformit del terreno terreni scoscesi vicinanza di crepacci irregolarit superf presenza di ghiaccio ecc Nelle discese con forte pendenza procedere sempre con la marcia innestata Su pendii a forti pendenze procedere dall alto verso il basso e viceversa a zig zag Nelle operazioni in retromarcia controllare preventivamente che non vi siano persone od ostacoli nel raggio d azione della stessa Operazioni di carico Dur
186. danno alle persone Quando la postazione di lavoro che prevede l uso continuativo di utensili portatili si trova sotto a ponteggi nonch nel raggio di azione di apparecchi di sollevamento o comunque in luoghi ove esiste il pericolo di caduta di materiali dall alto necessario realizzare un solido impalcato di protezione realizzato con assi da ponteggio con altezza non superiore a m 3 00 da terra Nei lavori in luoghi bagnati o molto umidi e nei lavori non devono essere utilizzati utensili elettrici portatili a tensione superiore a 50 Volt verso terra Nei lavori entro grandi masse metalliche non devono essere utilizzati utensili elettrici portatili a tensione superiore a 50 Volt verso terra L illuminazione naturale ed artificiale sulla zona di lavorazione e sulla zona circostante deve essere sufficiente al fine di evitare fatica eccessiva e o abbagliamento UTILIZZO OBBLIGHI DEI LAVORATORI I lavoratori non devono modificare o rimuovere i dispositivi di sicurezza presenti senza il permesso del preposto I lavoratori devono avvisare i superiori ogni qualvolta vengano a conoscenza di eventuali situazioni di pericolo durante le manovre vietato pulire oliare od ingrassare gli organi o gli elementi in moto delle macchine riparare o registrare organi in movimento procedere a qualsiasi operazione di riparazione senza preventivo permesso dei superiori L avvicinamento la sosta ed il transito di estranei alla postazione di lavoro
187. dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 7 dicembre 2012 Nominativo Silvio Pazzaglia Matr n 165 funzionario amministrativo Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 13 dicembre 2012 Nominativo Cirillo Salvatore Lombardo Matr n 5 ausiliario di ufficio Formazione Istruzione sull utilizzo e la manutenzione dell escavatore cingolato JCB mod JS 150 Ditta Excavator rivenditore autorizzato JCB giugno 1995 Formazione sulla sicurezza nei lavori di sistemazione forestale 4 ore Universit degli studi di Firenze Istituto di Assestamento e Tecnologia Forestale maggio 1997 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 22 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Cirillo Salvatore Lombardo Matr n 5 ausiliario di ufficio SETTORE AMMINISTRATIVO Corso di pronto soccorso U S L n 11 Empoli febbraio marzo 1998 Corso sulle tecniche di lavorazione relative a opere di bonifica e opere idrauliche 20 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze settembre ottobre 1999 Corso di pronto soccorso ai sensi del c3 a
188. dell esposizione alle vibrazioni si rimanda all elaborato dello studio eseguito in data mar09 4 8 Valutazione dello Stress da Lavoro correlato Per quanto riguarda la valutazione dello stess da lavoro correlato si rimanda all elaborato dello studio eseguito in data dicembre 2010 secondo le proposta metodologica dell ISPESL del marzo 2010 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 18 CAPITOLO 4 VALUTAZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI 5 1 Riunioni periodiche Si riporta di seguito l elenco dei verbali delle riunioni e incontri formativi rinvenuti in archivio e protocollati e dei quali sono stati rinvenute copie di verbali firmati in originale Le riunioni non verbalizzate non sono state riportate in elenco Verbali riunioni Servizio Prevenzione Riunione del 25 06 98 prot 1511 del 4 08 98 Presenti Francesco Piragino R S P P Remo Brogelli R L Angelica Bruno Pier Francesco Pratesi Riunione del 29 09 98 prot 1804 del 9 10 98 Presenti Francesco Piragino R S P P Remo Brogelli R L Angelica Bruno Pier Francesco Pratesi Riunione del 9 11 98 prot 0080 del 20 01 99 Presenti Francesco Piragino R S P P Remo Brogelli R L Angelica Bruno Pier Francesco Pratesi Riunione del 13 05 99 Presenti Pier Francesco Pratesi R S P P Remo Brogelli R L Riunion
189. dente rivolgersi immediatamente ad un medico Se si infiltrasse del fluido sotto la pelle esso deve essere tolto chirurgicamente entro poche ore per impedire la cancrena L uscita in forza di liquido di raffreddamento in pressione pu produrre gravi ustioni Arrestare il motore rimuovere il tappo di rifornimento solo quando si raffreddato a sufficienza da poter essere toccato con le mani Prima di togliere completamente il tappo allentarlo leggermente per scaricare la pressione Aggiungere liquido solo a motore spento Persone presenti sul luogo di lavoro Prima di iniziare le manovre azionare il segnalatore acustico Prima di azionare l attrezzatura assicurarsi che nelle vicinanze non vi siano persone o siano al di fuori del raggio d azione della stessa Per gli spostamenti su strada informarsi prima sulle eventuali limitazioni di ingombro carico della pavimentazione stradale ecc UTILIZZO La macchina va alimentata esclusivamente mediante la gru in dotazione Non sono ammessi inserimento o lancio di materiale al suo interno Il rifornimento a mano del mezzo potrebbe determinare ferite mortali all utilizzatore Spostamento macchina Prestare sempre molta attenzione alla conformit del terreno terreni scoscesi vicinanza di crepacci irregolarit superf presenza di ghiaccio ecc Per difendersi dai rumori usare un adeguato apparecchio di protezione dell udito come cuffie o tappi NON indossare mentre si usa la macchina aurico
190. detto catastale SETTORE CATASTO Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 7 dicembre 2012 Nominativo Giampiero Dugo Matr n 87 addetto catastale SETTORE CATASTO Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 7 dicembre 2012 Nominativo Lorenzo Tassi Matr n 101 addetto catastale SETTORE CATASTO Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 7 dicembre 2012 Nominativo Martina Socci Matr n 107 addetto catastale SETTORE CATASTO Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 13 dicembre 2012 N
191. di Firenze Collegio Ingegneri della Toscana gennaio 2001 Giornata informativa su Contenuti della Legge Regionale 8 2000 Monitoraggio e misure per la sicurezza e salute nei cantieri edili Azienda Sanitaria di Firenze Dip di Prevenzione aprile 2001 Convegno sulle pi recenti innovazioni normative Nazionali e Regionali in tema di Sicurezza nei Cantieri Edili La nuova sicurezza nei cantieri Il Caso Toscana Associazione Sicurezza Cantieri maggio 2004 Seminario di aggiornamento Le novit del D Lgs 187 2005 su rischio esposizione a vibrazioni nei luoghi di lavoro e D Lgs 494 sulla sicurezza nei cantieri edili Prato 16 Marzo 2006 a cura della ditta TECHNOLOGIES 2000 s r l Corso di Aggiornamento Misure di Prevenzione per la Sicurezza Idraulica delle Aree Allagabili per tecnici addetti alla mitigazione del Rischio Idraulico durata 45 ore con contributi ai casi di studio Dipartimento di Ingegneria Civile dell Universit degli Studi di Firenze sotto convenzione con il Provveditorato Interregionale delle Opere Pubbliche Toscana Umbria ottobre dicembre 2006 Convegno Nazionale Il Testo Unico sulla Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro il ruolo dell ingegnere Collegio degli Ingegneri della Toscana e Ordine degli Ingegneri della Provincia di Firenze Firenze 5 giugno 2008 Corso di Formazione Professionale in Sicurezza sul Lavoro Percorso di Formazione professionale sulla Sicurezza dei Luoghi di
192. di oggetti FOPS e sono dotate di marcatura CE Tutte le attrezzature ed accessori in dotazione sono dotati di marcatura CE 5 5 1 Macchine Escavatrici cingolate OPERAZIONI PRELIMINARI ALL UTILIZZO Verificare che nella zona di lavoro non vi siano linee elettriche che possano interferire con le manovre Controllare i percorsi e le aree di manovra approntando gli eventuali rafforzamenti Controllare l efficienza dei comandi Verificare l efficienza dei gruppi ottici per le lavorazioni in mancanza di illuminazione Verificare che l avvisatore acustico ed il girofaro siano regolarmente funzionanti Controllare la chiusura di tutti gli sportelli del vano motore Garantire la visibilit del posto di guida Verificare l integrit dei tubi flessibili e dell impianto oleodinamico in genere UTILIZZO Usare gli stabilizzatori ove presenti Nelle fasi di inattivit tenere a distanza di sicurezza il braccio dai lavoratori Mantenere sgombra e pulita la cabina Segnalare l operativit del mezzo col girofaro Chiudere gli sportelli della cabina Non ammettere a bordo della macchina altre persone Per le interruzioni momentanee di lavoro prima di scendere dal mezzo azionare il dispositivo di blocco dei comandi Richiedere l aiuto di personale a terra per eseguire le manovre in spazi ristretti o quando la visibilit incompleta Durante i rifornimenti di carburante spegnere il motore e non fumare Segnalare tempestivamente al d
193. dicembre 1996 5 CONSORZIO DI BONIFICA DELLA VAL DI PESA Documento di valutazione dei rischi sui luoghi di lavoro e programma degli interventi integrazione relativa agli uffici consortili a cura dell ing Pietro Giachetti febbraio 1997 6 CONSORZIO DI BONIFICA COLLINE DEL CHIANTI Documento di valutazione dei rischi ed individuazione delle misure di sicurezza Integrazione al documento vigente di valutazione dei rischi a cura del dott Pier Francesco Pratesi giugno 1999 7 CONSORZIO DI BONIFICA COLLINE DEL CHIANTI Documento di valutazione dei rischi ed individuazione delle misure di sicurezza Integrazione alla valutazione dell esposizione al rumore dei lavoratori nei cantieri consortili a cura del dott Pier Francesco Pratesi ottobre 1999 8 CONSORZIO DI BONIFICA COLLINE DEL CHIANTI Procedure e disposizioni per le operazioni di sfalcio con macchine operatrici attrezzate a cura dell ing Andrea Focardi giugno 2002 9 CONSORZIO DI BONIFICA COLLINE DEL CHIANTI Documento di valutazione dei rischi ed individuazione delle misure di sicurezza d Lgs 626 94 a cura dell ing Angelica Bruno febbraio 2003 10 CONSORZIO DI BONIFICA COLLINE DEL CHIANTI Documento di valutazione dei rischi ed individuazione delle misure di sicurezza d Lgs 626 94 a cura dell ing Angelica Bruno dicembre 2004 11 CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Documento di valut
194. e Inalazione rischio improbabile In caso di nausea o capogiri portarsi all aria aperta Ingestione NON provocare il vomito Sciacquare la bocca con acqua e consultare un medico Mezzi di estinzione estinguere le fiamme con schiuma e estinguenti chimici in polvere Non usare getti d acqua Gli addetti all estinzione devono indossare mezzi di protezione delle vie respiratorie e degli occhi Misure in caso di fuoriuscite accidentali Evitare il contatto tenere lontano il prodotto dagli scarichi da acque superficiali o sotterranee contenere il fluido con sabbia o terra Raccogliere in contenitori per riutilizzo o per smaltimento Stoccaggio immagazzinare in contenitori in acciaio o polietilene alta densit HDPE e lontano da fonti di calore evitare l uso di PVC Controllo dell esposizione Attuare un adeguato controllo ambientale del posto di lavoro evitare perdite di prodotto ridurre la formazione di spruzzi lavarsi le mani prima di mangiare bere fumare e utilizzare la toilette Protezione individuale vie respiratorie non richiesta nelle normali condizioni di utilizzo in caso di rischio di vapori o nebbie prevedere adeguata ventilazione Se ci non fosse possibile o in ambienti ristretti usare un respiratore con filtro id tipo approvato per vapori organici mani e pelle utilizzare guanti in gomma nitrilica o in PVC tute e grembiuli Non cancerogeno Occhi indossare occhiali e o maschere a facciale completo e schermi protettivi
195. e 73 01 12 1986 Dugo Giampiero 11 12 1962 addetto catastale 87 16 04 2007 Tassi Lorenzo 07 02 1985 addetto catastale 101 03 03 2008 Socci Martina 24 01 1984 addetto catastale 107 19 05 2008 Pazzaglia Silvio 09 06 1978 funzionario amministrativo 165 01 09 2010 Area tecnica Bruno Angelica 21 02 1967 capo settore operativo 12 01 02 1996 Faggioli Leonardo 08 08 1977 capo settore servizi tecnici 46 01 06 2004 Parrini Marco 23 04 1972 funzionario tecnico 88 18 06 2007 Mignacca Marco 01 10 1972 funzionario tecnico 90 01 08 2007 Tassielli Pietrantonio 28 06 1976 funzionario tecnico 104 14 04 2008 Lanini Massimiliano 08 09 1978 funzionario tecnico 17 01 06 1999 Torrini Simone 22 09 1981 addetto tecnico operativo 119 03 06 2008 Varvaro Samuele 24 07 1982 funzionario tecnico 129 21 01 2009 Bellucci Adolfo 11 03 1967 funzionario tecnico 148 01 01 2010 Nesterini Laura 13 10 1982 funzionario tecnico 132 04 05 2009 D Amico Lorenzo 27 05 1983 funzionario tecnico 149 11 01 2010 Bellini Alessio 11 06 1977 addetto tecnico 177 01 12 2010 Guerrini Jacopo 03 08 1986 funzionario tecnico 01 01 2012 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 CAPITOLO 4 VALUTAZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Settore Cognome Nome Data nascita Qualifica Matricola Data assunzione Settore operativo Neri Gian Pietro 27 10 1970 assistente
196. e FERRI BSV12 TNC 120 Ditta Ferri Tamara FE dicembre 2001 Corso di addetto alla prevenzione incendi lotta antincendio e gestione delle emergenze art 12 c 3 D Lgs 626 94 e art 6 e all IX del D M 10 03 98 Rischio medio 8 ore M ANT ES s r l FIRENZE giugno 2002 Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili relativo all uso di macchine per il movimento terra e trattrici agricole per lo sfalcio presenza di linee elettriche scavi interferenze di lavorazioni movimentazione delle macchine manutenzioni ordinarie dei mezzi 20 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze febbraio giugno 2002 Istruzione sull utilizzo e la manutenzione della trattrice agricola John Deere 6220 SE Ditta Catarzi rivenditore autorizzato John Deere giugno 2003 Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri Valutazione dei rischi connessi alle lavorazioni di sfalcio su arginature e sponde fluviali 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze aprile 2004 Istruzione sull utilizzo e la manutenzione della trattrice agricola New Holland TK 100 A Ditta Consorzio Agrario di Siena rivenditore autorizzato New Holland giugno 2004 Corso di Formazione per lavorazioni forestali Universit degli Studi di Firenze Dott For Niccol Brachetti Montorselli Dott For Francesco Neri 10 ore teoria e 36 ore pratica 9 20 febbraio 2007 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 28 CAPITOLO 5 RIDUZI
197. e Nilex vedi allegato Sostanze Chimiche SchedaA4 iii 60 Bibliografia fiati Lane nei aa aa Ri 61 CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE CONSORZIO DI BONIFICA CAPITOLO 1 INTRODUZIONE Questa versione del documento di Valutazione dei rischi costituisce un aggiornamento dei precedenti documenti attualmente vigenti alla luce dei cambiamenti avvenuti riguardo le tipologie di lavori i mezzi in dotazione del consorzio e la nuova normativa in materia di sicurezza Il documento si pone come integrativo dei precedenti a cui fa comunque riferimento viene redatto ai sensi del D Lgs 81 08 e necessita di continui aggiornamenti qualora le informazioni in esso contenute subiscano delle variazioni Questo aggiornamento datato dicembre 2011 stato elaborato dall ing Angelica Bruno dipendente del Consorzio attualmente in carica come Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione Si elencano di seguito i documenti precedenti tuttora vigenti Documento di valutazione dei rischi sui luoghi di lavoro e programma degli interventi a cura dell ing Pietro Giachetti dicembre 1996 Documento di valutazione dei rischi sui luoghi di lavoro e programma degli interventi integrazione relativa agli uffici consortili a cura dell mg Pietro Giachetti febbraio 1997 Documento di valutazione dei rischi ed individuazione delle misure di sicurezza I
198. e cutanee e su soggetti particolarmente predisposti affezioni pi gravi quali dermatiti L olio usato pu contenere impurezze pericolose Contatto con gli occhi lavare immediatamente con abbondante acqua per dieci minuti mantenendo le palpebre aperte Contatto con la pelle togliere immediatamente gli indumenti contaminati e lavare la pelle con abbondante acqua e sapone Inalazione rischio improbabile In caso di nausea o capogiri portarsi all aria aperta Ingestione NON provocare il vomito Sciacquare la bocca con acqua e consultare un medico Mezzi di estinzione estinguere le fiamme con schiuma e estinguenti chimici in polvere Non usare getti d acqua Gli addetti all estinzione devono indossare mezzi di protezione delle vie respiratorie e degli occhi Misure in caso di fuoriuscite accidentali Evitare il contatto tenere lontano il prodotto dagli scarichi da acque superficiali o sotterranee contenere il fluido con sabbia o terra Raccogliere in contenitori per riutilizzo o per smaltimento Stoccaggio immagazzinare in contenitori in acciaio o polietilene alta densit HDPE e lontano da fonti di calore evitare l uso di PVC Controllo dell esposizione Attuare un adeguato controllo ambientale del posto di lavoro evitare perdite di prodotto ridurre la formazione di spruzzi lavarsi le mani prima di mangiare bere fumare e utilizzare la toilette Protezione individuale vie respiratorie non richiesta nelle normali condizioni di utilizzo i
199. e dei Rischi aprile 2013 51 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI INSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE SIESMIFICA Segnalare eventuali malfunzionamenti al responsabile di cantiere OPERAZIONI POST UTILIZZO Spegnere il motore e scaricare il serbatoio d aria Eseguire le operazioni di revisione e manutenzione necessarie al reimpiego della macchina a motore spento Nelle operazioni di manutenzione attenersi alle indicazioni del libretto della macchina 5 5 10 Flessibile OPERAZIONI PRELIMINARI ALL UTILIZZO Verificare che l utensile sia a doppio isolamento Verificare che il disco sia idoneo al lavoro da eseguire Controllare il fissaggio del disco Verificare l integrit delle protezioni del disco e del cavo di alimentazione Verificare il funzionamento dell interruttore UTILIZZO Impugnare saldamente l utensile per le due maniglie Eseguire il lavoro in posizione stabile Non intralciare i passaggi con il cavo di alimentazione Non manomettere la protezione del disco Non interrompere l alimentazione elettrica durante le pause di lavoro Verificare l integrit del cavo e della spina di alimentazione OPERAZIONI POST UTILIZZO Staccare il collegamento elettrico dell utensile Controllare l integrit del disco e del cavo di alimentazione Pulire l utensile Segnalare al diretto superiore ogni e qualsiasi anomalia 5 5 11 Mola OP
200. e del 30 03 01 prot 0893 del 12 04 01 Presenti Angelica Bruno R S P P Remo Brogelli R L Salvatore Lombardo Leonardo Dolfi Zeno Mancini Gian Pietro Neri Riunione del 26 11 01 prot 2821 del 26 11 01 Presenti Angelica Bruno R S P P Remo Brogelli R L Riunione del 8 04 04 Presenti Paolo Londi Datore Lavoro Angelica Bruno R S P P Remo Brogelli R L Ugo Cappelli M L Riunione del 12 06 08 prot 3068 56 del 24 07 08 Presenti Mauro Cresti Datore Lavoro Paolo del Soldato R S P P Remo Brogelli R L Patrizia Martino M L Angelica Bruno Capo Settore Operativo Giovanni Simonatti Assistente Tecnico di Cantiere Riunione del 20 04 09 prot 4985 56 del 23 10 09 Presenti Mauro Cresti Datore Lavoro Paolo del Soldato R S P P Giovanni Simonatti R L Patrizia Martino M L Angelica Bruno Capo Settore Operativo Riunione del 23 12 10 prot 9185 56 del 23 12 11 Presenti Mauro Cresti Datore Lavoro Angelica Bruno R S P P Giovanni Simonatti R L Patrizia Martino M L Riunione del 22 12 11 prot 0193 56 del 10 01 12 Presenti Mauro Cresti Datore Lavoro Angelica Bruno R S P P Giovanni Simonatti R L Patrizia Martino M L Riunione del 27 12 12 prot 2599 56 del 26 03 13 Presenti Mauro Cresti Datore Lavoro Angelica Bruno R S P P Giovanni Simonatti R L Patrizia Martino M L Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 19 CAPITOLO
201. e di PSS verifica rispetto adempimenti in materia di sicurezza uso DPI Direttore di Cantiere e Responsabile Pronto Soccorso DUVRI riunioni preventive con imprese appaltatrici lavori in amministrazione diretta Presenti F Piragino A Focardi A Bruno L Faggioli S Corsi P Tassielli M Mignacca M Parrini M Lanini S Torrini Riunione del 30 09 08 Relatore Paolo del Soldato R S P P Argomenti trattati Formazione per assistenti alla Direzione Lavori e Direttori di Cantiere preposti lettura di alcune parti del verbale della riunione del Servizio Prevenzione del 12 giugno 2008 ruolo del preposto in cantiere art 19 D Lgs 81 08 formazione di squadre di lavoro chiusura e segnalazione di cantiere lavori in affidamento esterno Presenti A Bruno G Neri G Simonatti S Torrini R Brogelli L Dolfi P Guarducci M Fanfani Riunione del 29 04 09 Relatore Paolo del Soldato R S P P Argomenti trattati Squadre di lavoro delimitazione e segnalazione cantieri rilievo rumore e vibrazioni nuova normativa D Lgs 81 08 e ruolo R L S Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 20 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Presenti A Bruno G Neri G Simonatti S Torrini R Brogelli A Fratini S Gurducci P Guarducci R Primini M Fanfani P Pirretti L Dolfi S Sordi G Scialabba A Paoloni F Bandini
202. e di pericolosit al prodotto L esposizione prolungata e ripetuta al prodotto pu provocare manifestazioni irritative cutanee e su soggetti particolarmente predisposti affezioni pi gravi quali dermatiti L olio usato pu contenere impurezze pericolose Contatto con gli occhi lavare immediatamente con abbondante acqua per dieci minuti mantenendo le palpebre aperte Contatto con la pelle togliere immediatamente gli indumenti contaminati e lavare la pelle con abbondante acqua e sapone Inalazione rischio improbabile In caso di nausea o capogiri portarsi all aria aperta Ingestione NON provocare il vomito Sciacquare la bocca con acqua e consultare un medico Mezzi di estinzione estinguere le fiamme con schiuma e estinguenti chimici in polvere Non usare getti d acqua Gli addetti all estinzione devono indossare mezzi di protezione delle vie respiratorie e degli occhi Misure in caso di fuoriuscite accidentali Evitare il contatto tenere lontano il prodotto dagli scarichi da acque superficiali o sotterranee contenere il fluido con sabbia o terra Raccogliere in contenitori per riutilizzo o per smaltimento Stoccaggio immagazzinare in contenitori in acciaio o polietilene alta densit HDPE e lontano da fonti di calore evitare l uso di PVC Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 57 CAPITOLO 6 SCHEDE SOSTANZE CHIMICHE CONSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA T
203. e entro poche ore per impedire la cancrena L uscita in forza di liquido di raffreddamento in pressione pu produrre gravi ustioni Arrestare il motore rimuovere il tappo di rifornimento solo quando si raffreddato a sufficienza da poter essere toccato con le mani Prima di togliere completamente il tappo allentarlo leggermente per scaricare la pressione Aggiungere liquido solo a motore spento Lavori notturni Prevedere opportune ispezioni ai luoghi Durante i lavori notturni curare bene l illuminazione dei luoghi Persone presenti sul luogo di lavoro Prima di iniziare le manovre azionare il segnalatore acustico Prima di azionare l attrezzatura assicurarsi che nelle vicinanze non vi siano persone o siano al di fuori del raggio d azione della stessa Per gli spostamenti su strada informarsi prima sulle eventuali limitazioni di ingombro carico della pavimentazione stradale ecc UTILIZZO Spostamento macchina Non avviare mai il motore stando a terra va avviato solo dal posto di guida con il cambio in neutrale o in posizione di stazionamento La velocit deve essere contenuta nei limiti di sicurezza limitare la velocit negli spostamenti e mantenerla quanto pi bassa possibile compatibilmente con le necessit di visuale dell operatore e di stabilit della macchina Evitare brusche sterzate in salita in discesa o guidando di traverso ala pendenza Non tentare di far curvare la macchina con il bloccaggio del differenziale inserito In penden
204. e modesta schiacciamento per ribaltamento del mezzo improbabile gravissima scivolamenti e cadute possibile modesta urti colpi impatti possibile modesta vibrazione improbabile modesta 4 4 2 Terna gommata 849 TERNA 3 JCB 4CX Targa AFT503 Matr 1617688 buono 10 2009 Rischi Probabilit Magnitudo caduta di materiali dall alto improbabile grave caduta in piano improbabile lieve dermatiti irritazioni cutanee reazioni allergiche possibile lieve elettrocuzione contatto con linee elettriche aeree improbabile gravissima getti schizzi possibile modesta oli minerali e derivati possibile lieve punture tagli abrasioni ferite probabile modesta rumore improbabile modesta schiacciamento per ribaltamento del mezzo possibile gravissima urti colpi impatti possibile modesta ustioni improbabile modesta 4 4 3 Trattrici agricole ed attrezzature trincianti 191 TRA 1 JOHN DEERE 6910 AS 2 Targa AP920S buono 05 2001 187 TRA 2 JOHN DEERE 6310 AS 1 Targa AR739P buono 11 2001 206 TRA 3 JOHN DEERE 6220 SE 4WD Targa AV552K buono 05 2003 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 CAPITOLO 4 VALUTAZIONE DEI RISCHI 12 CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE
205. e rischio per se e per gli altri Gli operatori del settore operativo dovranno essere organizzati in squadre di lavoro secondo il programma di lavoro settimanale redatto dal Capo Settore Operativo affisso nella bacheca della Sede Operativa e visibile a tutti I lavori assegnati a ciascuna squadra verranno coordinati da un operaio di V fascia Capo Squadra desigato nel suddetto programma che sar anche il Preposto per il relativo cantiere Tutti gli operatori dovranno tenere acceso il cellulare di servizio e lavorare in prossimit dei colleghi la programmazione non potr prevedere cantieri di lavoro in cui operi un singolo operatore Di seguito si elencano le procedure si sicurezza che devono essere adottate nelle varie situazioni che lo richiedano e a seconda delle fasi lavorative in corso Chiunque superiore gerarchicamente richieda agli operatori di compiere attivit potenzialmente pericolose e non previste senza indicare le misure di sicurezza da adottare e o l operatore che venga trovato al lavoro privo della dotazione di sicurezza necessaria passibile di sanzione disciplinare nei termini previsti dal Capo III del CCNL dei dipendenti dei Consorzi di Bonifica Tutte le situazioni non previste che si dovessero manifestare devono essere segnalate al Responsabile per la Prevenzione che provveder a valutarne i Rischi connessi per occasioni successive ed aggiornamenti del Documento di Valutazione 5 4 1 FASE1 Lavori di Uff
206. e saldature di parti meccaniche lavaggio mezzi montaggio smontaggio pezzi di ricambio attrezzature trince motoseghe decespugliatori I rischi connessi sono quelli dovuti a ferite accidentali con utensili spruzzi di lubrificanti in pressione schiacciamento di mano arti 4 3 4 FASE4 Lavori di movimento terra con mezzi escavatori Consistono nella realizzazione mediante l uso di mezzi escavatori di opere di difesa idraulica in ambito fluviale quali rampe in scogliera soglie traverse repellenti casse di espansione aree di esondazione naturale arginature e protezioni di sponda Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 10 CAPITOLO 4 VALUTAZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE I rischi connessi sono quelli dovuti all uso di macchine operatrici in cantieri in ambito fluviale 4 3 5 FASES Lavori di tipo manuale Consistono nell esecuzione mediante l uso di attrezzature di tipo manuale di lavori di bioingegneria di taglio della vegetazione infestante di allestimento cantiere di moviere I rischi connessi sono quelli dovuti all uso di attrezzature di taglio decespugliatori cesoie flessibile ecc al rumore alle vibrazioni all interferenza con le macchine operatrici presenti nel cantiere di lavoro all uso delle macchine di servizio in percorsi accidentali agli spostamenti su terreno impervio alla possibilit d
207. ed addestramento sull uso della macchina cippatrice Pezzolato modello PTH400G matr CI4729 a cura del sig Franco Bossa tecnico della ditta Pezzolato 3 ore Sede Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI 10 novembre 2009 Corso di formazione ed addestramento all uso della gru idraulica ai sensi del D Lgs 81 08 art 73 8ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 3 novembre 2011 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 2012 Nominativo Giovanni Simonatti matr n 91 assistente tecnico Formazione vedi formazione RL pag 6 7 Nominativo Simone Rettori matr n 117 operaio III fascia Formazione Corso di pronto soccorso ai sensi del c 3 art 15 DLgs 626 94 16 ore U S L n 10 Firenze 1 2 ottobre 2008 Corso per l addestramento mansioni base cantieri di utilizzatori forestali 40 ore organizzato da Regione Toscana Area di Coordinamento delle Politiche per lo Sviluppo Rurale Settore Programmazione Forestale presso Comunit Montana Montagna Fiorentina 31marzo 3aprile 2009 Corso di formazione ed addestramento all uso della gru idraulica ai sensi del D Lgs 81 08 art 73 gore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 3 novembre 2011 Corso di addetto antincendio in attivit a Rischio
208. ee elettriche la distanza minima di 5 metri salvo altrimenti stabilito dalle norme nazionali il mancato rispetto delle distanze pu dare origine ad un passaggio di corrente che pu rivelarsi mortale per l operatore e per gli aiutanti ATTENZIONE Non utilizzare la gru durante i temporali o con velocit del vento superiore a 13 8 m s 50km h valore massimo della scala Beaufort grado 6 rami grandi oscillano il vento sibila tra i cavi delle linee elettriche difficile camminare con l ombrello aperto OPERAZIONI POST UTILIZZO Non abbandonare mai il posto di manovra prima di aver messo a terra il carico ritirato gli sfili della gru e disinserito al presa di forza Prima di riprendere la marcia assicurarsi che gli stabilizzatori siano in sagoma con dispositivi di sicurezza bloccati e che la gru sia in posizione di trasferimento Gli accessori possono rimanere montati sugli sfili della gru solo nel caso isano rispettati gli ingombri massimi ammessi devono essere opportunamente bloccati per evitare possibili movimenti laterali Curare la lubrificazione di tutti gli organi indicati nel libretto di manutenzione Controllare eventuali danni e segnalarli al preposto Seguire scrupolosamente le istruzioni del libretto d uso e manutenzione Impiegare personale specializzato ed autorizzato 5 6 Dispositivi di Protezione Individuale DPI Gli operatori sono stati preventivamente informati e formati sui rischi connessi alle lavorazioni che svolg
209. eggiati il Rappresentante dei Lavoratori deve provvedere ad avvisare il Responsabile del Servizio Prevenzione che avr cura di sostituirli al pi presto Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 55 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Tutti i dispositivi di Protezione monouso o facilmente deteriorabili quali archetti antirumore tappi per orecchie guanti di lavoro e mascherine per la protezione dalle polveri IP3 devono essere utilizzati e subito sostituiti se deteriorati senza preventivo avviso Tutti gli operatori del settore operativo sono stati dotati di indumenti di lavoro quali giubbotto invernale maglie magliette pantaloni cappellini con visiera da lavoro che sono obbligati ad indossare quando sono in servizio In tabella riportato l elenco dei dispositivi di protezione individuale consegnati ed attualmente impiegati dai dipendenti del settore operativo Tutti i tecnici che effettuano sopralluoghi di cantiere sono stati dotati di calzature di tipo antinfortunistico DPI operatori Obblighi di Impiego Tuta da lavoro Quando necessario manutenzione mezzi attivit manuali Gilet ad alta visibilit bretelle ad alta visibilit Quando necessario lavori su strada Salopette antitaglio guanti antitaglio giacca forestale antipioggia stivali antitaglio scarponi antit
210. ei cantieri mobili presenza di linee elettriche aeree scavi interferenze di lavorazioni macchine movimento terra e macchine con attrezzature trincianti 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze 1 dicembre 2005 Corso di addetto alla prevenzione incendi lotta antincendio e gestione delle emergenze art 22 D Lgs 626 94 e art 6 e all IX del D M 10 03 98 Rischio medio 8 ore M ANT ES s r l FIRENZE 25 gennaio 2007 Corso di Formazione per lavorazioni forestali Universit degli Studi di Firenze Dott For Niccol Brachetti Montorselli Dott For Francesco Neri 10 ore teoria e 36 ore pratica 9 20 febbraio 2007 Corso di pronto soccorso ai sensi del c 3 art 15 DLgs 626 94 16 ore U S L n 10 Firenze 1 2 ottobre 2008 Corso di formazione ed addestramento sull uso della macchina cippatrice Pezzolato modello PTH400G matr CI4729 a cura del sig Franco Bossa tecnico della ditta Pezzolato 3 ore Sede Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI 10 novembre 2009 Corso di formazione ed addestramento all uso della gru idraulica ai sensi del D Lgs 81 08 art 73 8ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 3 novembre 2011 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 201
211. ell acqua Durante le pause chiudere le alimentazioni Eseguire il rifornimento di carburante a macchina spenta per idropulitrici con bruciatore Segnalare eventuali anomalie al diretto superiore OPERAZIONI POST UTILIZZO Scollegare le alimentazioni Pulire accuratamente l utensile prima di riporlo Eseguire le operazioni di revisione e manutenzione a macchina spenta e secondo le istruzioni del libretto OPERAZIONI PRELIMINARI ALL UTILIZZO Controllare le condizioni al contorno quali per esempio terreno pavimentazioni rampe ostacoli limiti d ingombro ecc onde evitare ribaltamento danni alle opere ecc Controllare la piena efficienza della macchina Nell utilizzo di prodotti infiammabili spray per accensione seguire le istruzioni d uso Nel caso si riscontrino anomalie fermare la macchina ed avvisare il preposto Posizionarsi bene sul sedile di manovra Non eseguire lubrificazioni riparazioni o regolazioni con la macchina in movimento Tenere mani piedi ed abiti lontani da parti in movimento Disinserire tutti gli organi di trasmissione del moto ed azionare i comandi per scaricare la pressione Arrestare il motore Togliere la chiave di accensione Lasciare raffreddare la macchina Prima di intervenire sui componenti elettrici o effettuare saldature sulla macchina scollegare i cavi elettrici del trattore Gli spruzzi di fluido in pressione possono penetrare sotto la cute causando garvi lesioni Prima di scollegare l idra
212. ell utilizzo di prodotti infiammabili spray per accensione seguire le istruzioni d uso Mantenere puliti gli scalini d accesso le maniglie e gli appigli al posto di guida Per salire sulla macchina non attaccarsi mai a tubazioni flessibili e o comandi Non salire o scendere dalla macchina in movimento Nel caso si riscontrino anomalie fermare la macchina ed avvisare il preposto Posizionarsi bene sul sedile di guida Non ingombrare il posto guida con attrezzi oggetti ecc In cabina di guida rimanere sempre seduti per ogni operazione evitare di sporgersi fuori con testa arti od altre parti del corpo Se la macchina viene utilizzata in ambienti confinati predisporre un sistema di aspirazione e scarico dei gas combusti oppure prevedere depuratore ad acqua o catalitico Non eseguire lubrificazioni riparazioni o regolazioni con la macchina in movimento Tenere mani piedi ed abiti lontani da parti in movimento Disinserire tutti gli organi di trasmissione del moto ed azionare i comandi per scaricare la pressione Abbassare le attrezzature a terra Arrestare il motore Togliere la chiave di accensione Lasciare raffreddare la macchina Sui mezzi semoventi prima di effettuare regolazioni relative all impianto elettrico o saldature sulla macchina scollegare il cavo di massa della batteria Sulle attrezzature trainate prima di intervenire sui componenti elettrici o effettuare saldature sulla macchina scollegare i cavi elettrici del trattore Gli spruzzi di
213. elli della trincia improbabile gravissima rumore possibile grave schiacciamento per ribaltamento del mezzo possibile gravissima ustioni improbabile modesta 4 4 14 Gru FASSI F28B 22 Pmax 995kg 06 200093 FI buono 01 2006 409 Montata su furgone iveco50 DA175FW Rischi Probabilit Magnitudo caduta di materiali dall alto possibile gravissima getti schizzi possibile modesta oli minerali e derivati possibile lieve cesoiamento e intrappolamento in organi mobili non protetti possibile gravissima schiacciamento durante posizionamento stabilizzatori possibile gravissima impigliamenti nei coltelli della trincia improbabile gravissima rumore possibile modesta schiacciamento per ribaltamento del mezzo possibile gravissima folgorazione per contatto con linea elettrica possibile gravissima folgorazione per uso con temporale possibile gravissima 4 6 Valutazione dell esposizione al Rumore dei lavoratori nei cantieri consortili Per quanto riguarda la valutazione dell esposizione al rumore si rimanda all elaborato dello studio eseguito in data mar09 4 7 Valutazione dell esposizione alle Vibrazioni dei lavoratori nei cantieri consortili Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 17 CAPITOLO 4 VALUTAZIONE DEI RISCHI CONSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE DISCHETTO Per quanto riguarda la valutazione
214. embre 2012 Nominativo Cirillo Salvatore Lombardo Matr n 5 ausiliario di ufficio Formazione Istruzione sull utilizzo e la manutenzione dell escavatore cingolato JCB mod JS 150 Ditta Excavator rivenditore autorizzato JCB giugno 1995 Formazione sulla sicurezza nei lavori di sistemazione forestale 4 ore Universit degli studi di Firenze Istituto di Assestamento e Tecnologia Forestale maggio 1997 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 22 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Cirillo Salvatore Lombardo Matr n 5 ausiliario di ufficio SETTORE AMMINISTRATIVO Corso di pronto soccorso U S L n 11 Empoli febbraio marzo 1998 Corso sulle tecniche di lavorazione relative a opere di bonifica e opere idrauliche 20 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze settembre ottobre 1999 Corso di pronto soccorso ai sensi del c3 art 15 DLgs 626 94 12 ore U S L n 10 Firenze dicembre 2001 Corso di addetto alla prevenzione incendi lotta antincendio e gestione delle emergenze art 12 c 3 D Lgs 626 94 e art 6 e all IX del D M 10 03 98 Rischio medio 8 ore M ANT ES s r l FIRENZE giugno 2002 Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili relativo all uso di macchine per il movimento terra e trattrici agricole per lo sfalcio presenza di linee elettriche scav
215. emessa dall attrezzatura Controllare che la struttura su cui si andr ad operare non sia in tensione Controllare che non ci siano impianti tecnologici attivi Controllare che la trapano sia dotato di motore di potenza e numero di giri adeguato al tipo di operazione da svolgere Le aperture di raffreddamento piazzate sulla carcassa motore e sull impugnatura siano pulite e libere Prima di utilizzare l utensile in cantiere verificare lo stato di conservazione di ogni sua parte Prima di procedere a qualsiasi operazione di manutenzione o riparazione occorre togliere alimentazione all attrezzatura togliere tensione dal quadro di alimentazione e staccare la spina Verificare il corretto posizionamento ed il serraggio dell impugnatura laterale Ripristinare immediatamente la piena efficienza delle protezioni eventualmente manomesse o asportate per necessit di lavoro schermi di protezione per ingranaggi giunti rotanti ecc Controllare l efficienza di tutti i dispositivi atti a ridurre il rumore e le vibrazioni prodotte dagli utensili Predisporre tutti i dispositivi e le misure atte a limitare il problema delle polveri e dei gas prodotti dalle lavorazioni Controllare l efficacia ed il corretto fissaggio dei carter ed in generale dei dispositivi di protezione Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 49 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA
216. enendo le palpebre aperte Contatto con la pelle togliere immediatamente gli indumenti contaminati e lavare la pelle con abbondante acqua e sapone Inalazione rischio improbabile In caso di nausea o capogiri portarsi all aria aperta Ingestione NON provocare il vomito Sciacquare la bocca con acqua e consultare un medico Mezzi di estinzione estinguere le fiamme con schiuma e estinguenti chimici in polvere Non usare getti d acqua Gli addetti all estinzione devono indossare mezzi di protezione delle vie respiratorie e degli occhi Misure in caso di fuoriuscite accidentali Evitare il contatto tenere lontano il prodotto dagli scarichi da acque superficiali o sotterranee contenere il fluido con sabbia o terra Raccogliere in contenitori per riutilizzo o per smaltimento Stoccaggio immagazzinare in contenitori in acciaio o polietilene alta densit HDPE e lontano da fonti di calore evitare l uso di PVC Controllo dell esposizione Attuare un adeguato controllo ambientale del posto di lavoro evitare perdite di prodotto ridurre la formazione di spruzzi lavarsi le mani prima di mangiare bere fumare e utilizzare la toilette Protezione individuale vie respiratorie non richiesta nelle normali condizioni di utilizzo in caso di rischio di vapori o nebbie prevedere adeguata ventilazione Se ci non fosse possibile o in ambienti ristretti usare un respiratore con filtro id tipo approvato per vapori organici mani e pelle utilizzare guanti in
217. enire sui componenti elettrici o effettuare saldature sulla macchina scollegare i cavi elettrici del trattore Gli spruzzi di fluido in pressione possono penetrare sotto la cute causando garvi lesioni Prima di scollegare l idraulico o altri tubi togliere la pressione Serrare tutte le giunzioni prima di rimettere in pressione Usare un pezzo di cartone per individuare le perdite Proteggere le mani e il corpo dai fluido ad alta pressione In caso di incidente rivolgersi immediatamente ad un medico Se si infiltrasse del fluido sotto la pelle esso deve essere tolto chirurgicamente entro poche ore per impedire la cancrena L uscita in forza di liquido di raffreddamento in pressione pu produrre gravi ustioni Arrestare il motore rimuovere il tappo di rifornimento solo quando si raffreddato a sufficienza da poter essere toccato con le mani Prima di togliere completamente il tappo allentarlo leggermente per scaricare la pressione Aggiungere liquido solo a motore spento Persone presenti sul luogo di lavoro Prima di iniziare le manovre azionare il segnalatore acustico Prima di azionare l attrezzatura assicurarsi che nelle vicinanze non vi siano persone o siano al di fuori del raggio d azione della stessa Per gli spostamenti su strada informarsi prima sulle eventuali limitazioni di ingombro carico della pavimentazione stradale ecc UTILIZZO La macchina va alimentata esclusivamente mediante la gru in dotazione Non sono ammessi inserimento o
218. entazione Controllare che gli interruttori di comando incorporati nell utensile siano perfettamente funzionanti e permettano di eseguire con facilit e sicurezza la messa in moto e l arresto Il trasformatore deve avere l avvolgimento primario separato ed isolato perfettamente dall avvolgimento secondario Il trasformatore deve essere collocato in modo che l operatore non venga in contatto con la presa relativa alla sua alimentazione Controllare l integrit dell isolamento nei cavi di alimentazione dell utensile ed in quelli usati per derivazioni provvisorie I cavi devono essere posizionati in modo da non intralciare i posti di lavoro ed i passaggi e non devono essere danneggiati Controllare che le prese di corrente non siano danneggiate Controllare che le prese siano possibilmente conformi alle norme CEI 17 CEI 23 12 Controllare che le giunzioni di prolunghe appoggino su superfici asciutte Controllare che le spine di corrente non siano danneggiate Controllare che le spine siano possibilmente conformi alle norme CEI 17 CEI 23 12 Prima di effettuare l allacciamento al quadro di distribuzione verificare che l interruttore a monte della presa di corrente sia aperto tolta tensione alla rete Nelle operazioni eseguite mediante utensili a mano o a motore che possono dare luogo alla proiezione pericolosa di schegge o di materiali si devono predisporre schermi o adottare altre misure atte ad evitare che le materie proiettate possano provocare
219. enti chimici in polvere Non usare getti d acqua Gli addetti all estinzione devono indossare mezzi di protezione delle vie respiratorie e degli occhi Misure in caso di fuoriuscite accidentali Evitare il contatto tenere lontano il prodotto dagli scarichi da acque superficiali o sotterranee contenere il fluido con sabbia o terra Raccogliere in contenitori per riutilizzo o per smaltimento Stoccaggio immagazzinare in contenitori in acciaio o polietilene alta densit HDPE e lontano da fonti di calore evitare l uso di PVC Controllo dell esposizione Attuare un adeguato controllo ambientale del posto di lavoro evitare perdite di prodotto ridurre la formazione di spruzzi lavarsi le mani prima di mangiare bere fumare e utilizzare la toilette Protezione individuale vie respiratorie non richiesta nelle normali condizioni di utilizzo in caso di rischio di vapori o nebbie prevedere adeguata ventilazione Se ci non fosse possibile o in ambienti ristretti usare un respiratore con filtro id tipo approvato per vapori organici mani e pelle utilizzare guanti in gomma nitrilica o in PVC tute e grembiuli Non cancerogeno Occhi indossare occhiali e o maschere a facciale completo e schermi protettivi se non fosse possibile eliminare gli spruzzi Lubrificante per motori Diesel ad alta velocit John Deere Extreme Gard 85w140 Rischi Probabilit Magnitudo Irritazioni occhi e pelle possibile modesta Disturbi respiratori possibile mode
220. enzano Fi 7 dicembre 2012 Nominativo Paolo Mannucci Matr n 2 responsabile settore catasto SETTORE CATASTO Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 7 dicembre 2012 Nominativo Mario Vignozzi Matr n 7 addetto catastale SETTORE CATASTO Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 7 dicembre 2012 Nominativo Francesca Todini Matr n 64 addetto catastale SETTORE CATASTO Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 13 dicembre 2012 Nominativo Giacomo Barachini Matr n 67 addetto catastale SETTORE CATASTO Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 23 CAPIT
221. ere generale che possono essere applicati per tutti i mezzi ed attrezzature Gli operatori sono tenuti ad utilizzare sempre i mezzi del Consorzio in modo appropriato non lasciare mai il mezzo incustodito con motore acceso compiere scrupolosamente la manutenzione dei mezzi alle scadenze indicate sul libretto uso e manutenzione conservare con cura i manuali d uso e manutenzione delle attrezzature delle macchine operatrici e delle macchine di servizio in luoghi opportuni e noti a tutti gli operatori in modo che ognuno li possa consultare all occorrenza e possa ricavarne informazioni sull uso e sulla corretta manutenzione delle stesse l operatore che per la prima volta si accinge ad usare una qualsiasi attrezzatura o mezzo meccanico deve leggere accuratamente il manuale d uso e manutenzione durante le varie fasi di manutenzione opportuno per le prime volte seguire in dettaglio le istruzioni del manuale piuttosto che affidarsi all esperienza personale su altre macchine simili o tentare a caso una procedura che potrebbe rivelarsi non corretta In dettaglio tutti i manuali delle attrezzature di officina saranno conservati in un armadio nel cantiere mentre i manuali relativi alle macchine dovranno essere sempre a portata di mano dentro le stesse in un luogo facilmente accessibile e protetti in modo che non si deteriorino o perdano pezzi Qualora vengano smarriti o deteriorati il RSL informer il RSPP che provveder a forni
222. eri di tipo mobile difficilmente perimetrabili per estensione e caratteristiche Non sar pertanto possibile effettuare la chiusura Pi NI Li SC NE classica del cantiere mediante recinzione accessi interdetti e cartellonistica di cantiere nella maggior parte dei casi Nei casi particolari di seguito elencati invece obbligatorio seguire alcune procedure di sicurezza Lavorazioni di sfalcio in prossimit di giardini o parchi pubblici il rischio di indurre ferite per proiezioni di schegge vaganti provenienti dalle attrezzature trincianti in movimento probabile indispensabile allontanare i AT EE E DE curiosi quando la macchina in movimento e segnalare la presenza delle macchine operatrici mediante cartellonistica di pericolo in prossimit degli accessi principali cartelloni di pericolo specifici macchine trincianti montati su supporto metallico Presenza di linee elettriche o telefoniche sovrastanti i percorsi delle macchine operatrici sar necessario verificare che la quota dei cavi sia sufficientemente elevata da permettere il passaggio del mezzo con almeno 5 m di distanza dalle attrezzature nel massimo ingombro senza pericolo di urto procedere lentamente senza sollevare il braccio attrezzato o preferire mezzi con attrezzature portate trasinate o scarrabili In caso di lavori sui rilevati arginali e banche di sponda Le dimensioni minime per il transito in sicurezza dei mezzi d opera sono riportate
223. erta Ingestione NON provocare il vomito Sciacquare la bocca con acqua e consultare un medico Mezzi di estinzione estinguere le fiamme con schiuma e estinguenti chimici in polvere Non usare getti d acqua Gli addetti all estinzione devono indossare mezzi di protezione delle vie respiratorie e degli occhi Misure in caso di fuoriuscite accidentali Evitare il contatto tenere lontano il prodotto dagli scarichi da acque superficiali o sotterranee contenere il fluido con sabbia o terra Raccogliere in contenitori per riutilizzo o per smaltimento Stoccaggio immagazzinare in contenitori in acciaio o polietilene alta densit HDPE e lontano da fonti di calore evitare l uso di PVC Controllo dell esposizione Attuare un adeguato controllo ambientale del posto di lavoro evitare perdite di prodotto ridurre la formazione di spruzzi lavarsi le mani prima di mangiare bere fumare e utilizzare la toilette Protezione individuale vie respiratorie non richiesta nelle normali condizioni di utilizzo in caso di rischio di vapori o nebbie prevedere adeguata ventilazione Se ci non fosse possibile o in ambienti ristretti usare un respiratore con filtro id tipo approvato per vapori organici mani e pelle utilizzare guanti in gomma nitrilica o in PVC tute e grembiuli Non cancerogeno Occhi indossare occhiali e o maschere a facciale completo e schermi protettivi se non fosse possibile eliminare gli spruzzi Additivo per gasolio Kox 024 vedi al
224. esco Piragino Matr n 8 direttore Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 13 dicembre 2012 Corso di formazione per abilitazione allo svolgimento delle mansioni di Dirigente aziendale ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 15 22 gennaio 2013 Nominativo Sandro Matteini Matr n 106 addetto di direzione Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 7 dicembre 2012 Nominativo Silvia Monaco Matr n 166 addetto di direzione Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 7 dicembre 2012 Nominativo Daniele Vergari Matr n 54 capo area amministrativa Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell
225. esenza posizione di eventuali linee interrate richiedere la presenza di un tecnico dell ente gestore della linea durante o preliminarmente alla fase di scavo richiedere la sospensione della erogazione di tensione qualora si tratti di cavi elettrici Nelle fasi procedurali sar necessario delimitare se necessario le aree da evitare con i mezzi d opera assicurandosi di conoscere sempre il soggetto proprietario dei cavi o tubazioni nei pressi delle quali ci si trova ad operare Enel Telecom aziende dell acqua e del gas ecc ed i recapiti da contattare nel caso di necessit In caso di rottura accidentale non intervenire personalmente ma allertare immediatamente i tecnici del Consorzio e l azienda proprietaria Si riportano di seguito i colori distintivi delle tubazioni convoglianti fluidi liquidi o gassosi norma UNI 564 65P fluido colore acqua verde vapore o acqua surriscaldata grigio argento Oli e combustibili liquidi marrone gas anche liquefatti giallo ocra acidi e alcali violetto aria azzurro chiaro altri liquidi nero Lavori su strada Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE La presenza del cantiere mobile va segnalata sempre con l apposita cartellonistica predisponendo una fila di birilli a delimitare l area di ingombro
226. esi vicinanza di crepacci irregolarit superf presenza di ghiaccio ecc Per difendersi dai rumori usare un adeguato apparecchio di protezione dell udito come cuffie o tappi NON indossare mentre si usa la macchina auricolari per musica o radio Arresto o soste delle macchine In caso di arresto della macchina riportare i comandi in folle ed inserire il freno Non abbandonare mai la macchina con il motore acceso La sosta deve avvenire in una zona dove non intralci il lavoro di altre e possibilmente priva di traffico veicolare in caso contrario segnalare adeguatamente la sua presenza Sostare in zone possibilmente piane oppure posizionare la macchina trasversalmente alla pendenza cautelandosi contro il pericolo di slittamento Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 53 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE DUBONIFICA 5 5 14 Gru Rimorchi Attaccare attrezzature e rimorchi al trattore usando solo le barre di traino o gli attacchi prescritti Attaccare i rimorchi e le attrezzature in modo corretto Accertarsi sempre che i rimorchi e el attrezzature non possano spostarsi in modo involontario Quando si affrontano le curve con attrezzature portate o trainate considerare sempre la larghezza e l inerzia dell attrezzatura Rispettare le velocit massime prescritte o i limiti di velocit vigenti per la circolaz
227. essere sempre a portata di mano dentro le stesse in un luogo facilmente accessibile e protetti in modo che non si deteriorino o perdano pezzi Qualora vengano smarriti o deteriorati il RSL informer il RSPP che provveder a fornire una nuova copia degli stessi La rottura o il mal funzionamento di qualsiasi mezzo o attrezzatura devono essere comunicate all assistente tecnico di cantiere e nel caso di anomalia anche all RSPP dall operatore che deve aver cura anche di annotare sul registro di lavoro del mezzo le informazioni sul tipo di rottura Sullo stesso registro per ciascun mezzo verranno riportate le manutenzioni ordinarie previste dal manuale d uso e manutenzione le ore di lavoro giornaliere il cantiere di lavoro e l operatore utente del mezzo come da modello fornito dal RSPP 4 3 4 FASE4 Lavori di movimento terra con mezzi escavatori Gli operatori che eseguono lavori di movimento terra impiegando le macchine operatrici devono accertarsi di avere letto e compreso bene il relativo libretto di uso e manutenzione rispettare scrupolosamente quanto previsto dallo stesso indossare sempre i DPI previsti Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 39 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Tutte le operazioni relative a tali tipologie di lavori si svolgeranno essenzialmente in cantieri di tipo fisso difficilmente raggi
228. esti ostacoli Assicurarsi che i posti di comando siano sufficientemente illuminati per la sicurezza nell azionamento e la leggibilit dei delle targhe di manovra e di portata Prima di operare dal posto di comando verificare attentamente che non ci siano pericoli per l operatore troppa vicinanza al carico da manovrare mancanza di vie di fuga altrimenti provvedere a manovrare da un posto di comando alternativo o dotare la gru di un telecomando che permetta all operatore di operare lontano dai pericoli Assicurarsi che il gancio sia sempre libero di ruotare sul perno e che non vi siano ostacoli all orientamento verticale Verificare l efficienza del gancio Verificare l efficienza delle funi o delle catene Verificare il funzionamento del limitatore di momento all accensione Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 54 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Non manomettere i dispositivi di controllo come ad es il limitatore di momento UTILIZZO L uso della gru deve avvenire su terreno piano e solido Bloccare il veicolo tramite il freno a mano e le apposite calzatoie Eseguire le manovre secondo il manuale d istruzioni avendo particolare cura di controllare che i carichi e gli sbracci rientrino nei limiti massimi indicati dalla targa di portata manovrare la gru con la dovuta gradualit evitando avviii ed arresti improv
229. eta Incisa Valdarno Lastra a Signa Montaione Montelupo Fiorentino Montespertoli Rignano sull Arno San Casciano in Val di Pesa Scandicci Tavarnelle Val di Pesa 10 in provincia di Siena Casole d Elsa Castellina in Chianti Castelnuovo Berardenga Colle di Val d Elsa Monteriggioni Poggibonsi Radda in Chianti Radicondoli San Gimignano Sovicille 2 in provincia di Pisa San Miniato Volterra 1 in provincia di Arezzo Cavriglia L attivit del personale in servizio si pu differenziare a seconda dei settori di appartenenza delle mansioni principali e della stagionalit delle lavorazioni nelle fasi indicate in tabella Settore Attivit prevalente Autunno Inverno Attivit prevalente Primavera Estate Direzione FASE 1 Lavori di ufficio Settore Amministrativo FASE 1 Lavori di ufficio Settore Catasto FASE 1 Lavori di ufficio Area Tecnica FASE 1 Lavori di ufficio FASE 2 Attivit relativa a sopralluoghi direzione lavori rilievi di campagna Settore Operativo FASE 3 Lavori di manutenzione macchine operatrici ed attrezzature FASE 4 Lavori di movimento terra con mezzi escavatori Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 CAPITOLO 4 VALUTAZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Settore Attivit prevalente Autunno Inverno Attivit prevalente Primavera Estate FASE 5 Lavori di tipo ma
230. etti Dolfi Sordi Scialabba Paoloni Bandini Rettori Neri Simonatti Riunione del 5 04 12 Relatore Angelica Bruno R S P P Verbale Prot n 3815 56 del 11 05 12 Argomenti trattati Problematiche inerenti l uso dei DPI in lavori con difficolt di movimento e di breve durata le procedure di taglio delle alberature in alveo l organizzazione dei cantieri uso dei mezzi pi idonei Presenti Brogelli Fratini Gurducci S Guarducci P Primini Fanfani Pirretti Dolfi Sordi Scialabba Paoloni Bandini Rettori Cecchelli Bianchi Neri Simonatti Mignacca Torrini Riunione del 15 02 13 Relatore Angelica Bruno R S P P Argomenti trattati precisazioni su comunicazione Prot n 1196 56 U del 8 02 13 relativa ai carichi ammissibili e uso di autocarro ivecoS0 gru Fassi furgoni escavatori omologati per sollevamento carichi Modalit di chiusura dei cantieri temporanei e mobili Presenti Brogelli Fratini Gurducci S Guarducci P Primini Fanfani Pirretti Dolfi Sordi Bandini Rettori Cecchelli Bianchi Neri Simonatti Mignacca Torrini 5 2 Informazione e Formazione dei lavoratori Di seguito si riportano informazioni sul percorso formativo di prevenzione svolto dal personale dipendente a cura di consulenti esterni o presso Istituti ed Enti abilitati alla formazione Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 21 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA T
231. etti Montorselli Dott For Francesco Neri 10 ore teoria e 36 ore pratica 9 20 febbraio 2007 Corso di pronto soccorso ai sensi del c 3 art 15 DLgs 626 94 16 ore U S L n 10 Firenze 1 2 ottobre 2008 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 31 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Paolo Rosario Pirretti matr n 45 operaio IV fascia SETTORE OPERATIVO Corso di formazione ed addestramento sull uso della macchina cippatrice Pezzolato modello PTH400G matr CI4729 a cura del sig Franco Bossa tecnico della ditta Pezzolato 3 ore Sede Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI 10 novembre 2009 Corso di formazione ed addestramento all uso della gru idraulica ai sensi del D Lgs 81 08 art 73 gore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 3 novembre 2011 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 2012 Nominativo Rolando Primini matr n 51 operaio IV fascia Formazione Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili introduzione legge 626 94 uso dei Dispositivi di Protezione Individuale Documento di Valutazi
232. etti Montorselli Dott For Francesco Neri 10 ore teoria e 36 ore pratica 9 20 febbraio 2007 Corso di pronto soccorso ai sensi del c 3 art 15 DLgs 626 94 16 ore U S L n 10 Firenze 1 2 ottobre 2008 Corso di formazione ed addestramento sull uso della macchina cippatrice Pezzolato modello PTH400G matr CI4729 a cura del sig Franco Bossa tecnico della ditta Pezzolato 3 ore Sede Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI 10 novembre 2009 Corso di formazione ed addestramento all uso della gru idraulica ai sensi del D Lgs 81 08 art 73 8ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 3 novembre 2011 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 2012 Nominativo Giovanni Simonatti matr n 91 assistente tecnico Formazione vedi formazione RL pag 6 7 Nominativo Simone Rettori matr n 117 operaio III fascia Formazione Corso di pronto soccorso ai sensi del c 3 art 15 DLgs 626 94 16 ore U S L n 10 Firenze 1 2 ottobre 2008 Corso per l addestramento mansioni base cantieri di utilizzatori forestali 40 ore organizzato da Regione Toscana Area di Coordinamento delle Politiche per lo Sviluppo Rurale Settore Programmazione Forestale presso Comunit Montana Montagna Fiorentina 31marzo 3aprile
233. etti particolarmente predisposti affezioni pi gravi quali dermatiti L olio usato pu contenere impurezze pericolose Contatto con gli occhi lavare immediatamente con abbondante acqua per dieci minuti mantenendo le palpebre aperte Contatto con la pelle togliere immediatamente gli indumenti contaminati e lavare la pelle con abbondante acqua e sapone Inalazione rischio improbabile In caso di nausea o capogiri portarsi all aria aperta Ingestione NON provocare il vomito Sciacquare la bocca con acqua e consultare un medico Mezzi di estinzione estinguere le fiamme con schiuma e estinguenti chimici in polvere Non usare getti d acqua Gli addetti all estinzione devono indossare mezzi di protezione delle vie respiratorie e degli occhi Misure in caso di fuoriuscite accidentali Evitare il contatto tenere lontano il prodotto dagli scarichi da acque superficiali o sotterranee contenere il fluido con sabbia o terra Raccogliere in contenitori per riutilizzo o per smaltimento Stoccaggio immagazzinare in contenitori in acciaio o polietilene alta densit HDPE e lontano da fonti di calore evitare l uso di PVC Controllo dell esposizione Attuare un adeguato controllo ambientale del posto di lavoro evitare perdite di prodotto ridurre la formazione di spruzzi lavarsi le mani prima di mangiare bere fumare e utilizzare la toilette Protezione individuale vie respiratorie non richiesta nelle normali condizioni di utilizzo in caso di rischio d
234. ettriche difficile camminare con l ombrello aperto OPERAZIONI POST UTILIZZO Non abbandonare mai il posto di manovra prima di aver messo a terra il carico ritirato gli sfili della gru e disinserito al presa di forza Prima di riprendere la marcia assicurarsi che gli stabilizzatori siano in sagoma con dispositivi di sicurezza bloccati e che la gru sia in posizione di trasferimento Gli accessori possono rimanere montati sugli sfili della gru solo nel caso isano rispettati gli ingombri massimi ammessi devono essere opportunamente bloccati per evitare possibili movimenti laterali Curare la lubrificazione di tutti gli organi indicati nel libretto di manutenzione Controllare eventuali danni e segnalarli al preposto Seguire scrupolosamente le istruzioni del libretto d uso e manutenzione Impiegare personale specializzato ed autorizzato 5 6 Dispositivi di Protezione Individuale DPI Gli operatori sono stati preventivamente informati e formati sui rischi connessi alle lavorazioni che svolgono abitualmente e sui dispositivi di protezione individuale che devono obbligatoriamente indossare a seconda delle varie fasi di lavoro e delle attrezzature utilizzate Qualora ci siano Dispositivi di Protezione Individuale danneggiati il Rappresentante dei Lavoratori deve provvedere ad avvisare il Responsabile del Servizio Prevenzione che avr cura di sostituirli al pi presto Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 55 CAPITOLO 5 R
235. ezzature e mezzi in dotazione ed i rischi connessi al loro utilizzo nelle varie fasi di lavoro gi analizzate precedentemente I mezzi e le attrezzature sono tutti dotati di certificazione CE Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 11 CAPITOLO 4 VALUTAZIONE DEI RISCHI 4 4 1 Macchine Escavatrici cingolate CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE CONSORZIO 202 ESC 2 NO KOMATSU PC200EN 6K Matr K30072 discreto 06 1997 413 ESC 3 SI KOMATSU PC210NLC 7K Matr K42847 buono 12 2005 405 ESC 4 NO KOMATSU PC75R HD Matr 22E5211036 buono 05 2006 435 ESC 5 NO KOMATSU PC75R 2 Matr 22E5211059 buono 01 2007 656 ESC 6 SI KOMATSU PC210NLC 8K Matr K53018 buono 06 2008 740 ESC 7 SI KOMATSU PC130 Matr 80332 buono 10 2009 1147 ESC 8 NO KOMATSU PC130 Matr C30351 buono 03 2012 Rischi Probabilit Magnitudo elettrocuzione contatto con linee elettriche aeree improbabile gravissima incendio improbabile grave investimento improbabile gravissima oli minerali e derivati possibile modesta rumore improbabile modesta schiacciamento per ribaltamento del mezzo improbabile gravissima scivolamenti e cadute possibile modesta urti colpi impatti possibile modesta vibrazione improbabile modesta 4 4 2 Terna gommata 849 TERNA 3 JCB
236. fficilmente perimetrabili per estensione e caratteristiche Non sar pertanto possibile effettuare la chiusura S susa N SS SR A classica del cantiere mediante recinzione accessi interdetti e cartellonistica di cantiere nella maggior parte dei casi Nei casi particolari di seguito elencati invece obbligatorio seguire alcune procedure di sicurezza Lavorazioni di taglio e o potatura alberi in prossimit di viabilit pubblica nei casi in cui non sia possibile effettuare la chiusura al traffico deve essere posta in opera una cartellonistica di pericolo lavori in corso e limitazione di velocit ed una perimetrazione dell area di caduta dei pezzi tagliati sono necessari movieri per regolare il traffico durante il tempo di caduta pezzi e quello necessario a sgomberare la strada Lavorazioni di taglio alberi in prossimit di abitazioni necessaria una perimetrazione delle aree di eventuale caduta preferibile procedere alla potatura preliminare dopo aver preventivamente assicurato i rami da tagliare con delle funi di sicurezza Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 41 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Presenza di linee elettriche o telefoniche sovrastanti Seguire le procedure relative ai lavori in prossimit delle linee elettriche chiedere la sospensione dell erogazione dell energia elettrica
237. ficiali o sotterranee contenere il fluido con sabbia o terra Raccogliere in contenitori per riutilizzo o per smaltimento Stoccaggio immagazzinare in contenitori in acciaio o polietilene alta densit HDPE e lontano da fonti di calore evitare l uso di PVC Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 57 CAPITOLO 6 SCHEDE SOSTANZE CHIMICHE CONSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE DUBONIFICA Controllo dell esposizione Attuare un adeguato controllo ambientale del posto di lavoro evitare perdite di prodotto ridurre la formazione di spruzzi lavarsi le mani prima di mangiare bere fumare e utilizzare la toilette Protezione individuale vie respiratorie non richiesta nelle normali condizioni di utilizzo in caso di rischio di vapori o nebbie prevedere adeguata ventilazione Se ci non fosse possibile o in ambienti ristretti usare un respiratore con filtro id tipo approvato per vapori organici mani e pelle utilizzare guanti in gomma nitrilica o in PVC tute e grembiuli Non cancerogeno Occhi indossare occhiali e o maschere a facciale completo e schermi protettivi se non fosse possibile eliminare gli spruzzi O Rischi Probabilit Magnitudo Irritazioni occhi e pelle possibile modesta Disturbi respiratori possibile modesta Non esitono nel preparato componenti in concentrazione tale da impartire caratteristiche di pericolosit al prodotto L
238. flessibili e o comandi Non salire o scendere dalla macchina in movimento Nel caso si riscontrino anomalie fermare la macchina ed avvisare il preposto Posizionarsi bene sul sedile di guida Non ingombrare il posto guida con attrezzi oggetti ecc In cabina di guida rimanere sempre seduti per ogni operazione evitare di sporgersi fuori con testa arti od altre parti del corpo Se la macchina viene utilizzata in ambienti confinati predisporre un sistema di aspirazione e scarico dei gas combusti oppure prevedere depuratore ad acqua o catalitico Non eseguire lubrificazioni riparazioni o regolazioni con la macchina in movimento Tenere mani piedi ed abiti lontani da parti in movimento Disinserire tutti gli organi di trasmissione del moto ed azionare i comandi per scaricare la pressione Abbassare le attrezzature a terra Arrestare il motore Togliere la chiave di accensione Lasciare raffreddare la macchina Sui mezzi semoventi prima di effettuare regolazioni relative all impianto elettrico o saldature sulla macchina scollegare il cavo di massa della batteria Sulle attrezzature trainate prima di intervenire sui componenti elettrici o effettuare saldature sulla macchina scollegare i cavi elettrici del trattore Gli spruzzi di fluido in pressione possono penetrare sotto la cute causando garvi lesioni Prima di scollegare l idraulico o altri tubi togliere la pressione Serrare tutte le giunzioni prima di rimettere in pressione Usare un pezzo di cartone
239. fluido in pressione possono penetrare sotto la cute causando garvi lesioni Prima di scollegare l idraulico o altri tubi togliere la pressione Serrare tutte le giunzioni prima di rimettere in pressione Usare un pezzo di cartone per individuare le perdite Proteggere le mani e il corpo dai fluido ad alta pressione In caso di incidente rivolgersi immediatamente ad un medico Se si infiltrasse del fluido sotto la pelle esso deve essere tolto chirurgicamente entro poche ore per impedire la cancrena L uscita in forza di liquido di raffreddamento in pressione pu produrre gravi ustioni Arrestare il motore rimuovere il tappo di rifornimento solo quando si raffreddato a sufficienza da poter essere toccato con le mani Prima di togliere completamente il tappo allentarlo leggermente per scaricare la pressione Aggiungere liquido solo a motore spento Lavori notturni Prevedere opportune ispezioni ai luoghi Durante i lavori notturni curare bene l illuminazione dei luoghi Persone presenti sul luogo di lavoro Prima di iniziare le manovre azionare il segnalatore acustico Prima di azionare l attrezzatura assicurarsi che nelle vicinanze non vi siano persone o siano al di fuori del raggio d azione della stessa Per gli spostamenti su strada informarsi prima sulle eventuali limitazioni di ingombro carico della pavimentazione stradale ecc UTILIZZO Spostamento macchina Non avviare mai il motore stando a terra va avviato solo dal posto di guida con il
240. ggiungimento dello stato di regime del motore Tenere sotto controllo i manometri Non rimuovere gli sportelli del vano motore Effettuare i rifornimenti di carburante a motore spento e non fumare Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 51 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI INSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE SIESMIFICA Segnalare eventuali malfunzionamenti al responsabile di cantiere OPERAZIONI POST UTILIZZO Spegnere il motore e scaricare il serbatoio d aria Eseguire le operazioni di revisione e manutenzione necessarie al reimpiego della macchina a motore spento Nelle operazioni di manutenzione attenersi alle indicazioni del libretto della macchina 5 5 10 Flessibile OPERAZIONI PRELIMINARI ALL UTILIZZO Verificare che l utensile sia a doppio isolamento Verificare che il disco sia idoneo al lavoro da eseguire Controllare il fissaggio del disco Verificare l integrit delle protezioni del disco e del cavo di alimentazione Verificare il funzionamento dell interruttore UTILIZZO Impugnare saldamente l utensile per le due maniglie Eseguire il lavoro in posizione stabile Non intralciare i passaggi con il cavo di alimentazione Non manomettere la protezione del disco Non interrompere l alimentazione elettrica durante le pause di lavoro Verificare l integrit del cavo e della spina di alimentazione OPERAZIONI POST UT
241. gimento primario separato ed isolato perfettamente dall avvolgimento secondario Il trasformatore deve essere collocato in modo che l operatore non venga in contatto con la presa relativa alla sua alimentazione Controllare l integrit dell isolamento nei cavi di alimentazione dell utensile ed in quelli usati per derivazioni provvisorie I cavi devono essere posizionati in modo da non intralciare i posti di lavoro ed i passaggi e non devono essere danneggiati Controllare che le prese di corrente non siano danneggiate Controllare che le prese siano possibilmente conformi alle norme CEI 17 CEI 23 12 Controllare che le giunzioni di prolunghe appoggino su superfici asciutte Controllare che le spine di corrente non siano danneggiate Controllare che le spine siano possibilmente conformi alle norme CEI 17 CEI 23 12 Prima di effettuare l allacciamento al quadro di distribuzione verificare che l interruttore a monte della presa di corrente sia aperto tolta tensione alla rete Nelle operazioni eseguite mediante utensili a mano o a motore che possono dare luogo alla proiezione pericolosa di schegge o di materiali si devono predisporre schermi o adottare altre misure atte ad evitare che le materie proiettate possano provocare danno alle persone Quando la postazione di lavoro che prevede l uso continuativo di utensili portatili si trova sotto a ponteggi nonch nel raggio di azione di apparecchi di sollevamento o comunque in luoghi ove esiste il per
242. glio e agosto manutenzioni rotture dei mezzi segnalazione inefficienze rotture mezzi e attrezzature presenza di almento due operatori sui cantieri Presenti Brogelli Fratini Gurducci S Guarducci P Primini Fanfani Pirretti Dolfi Sordi Scialabba Paoloni Bandini Rettori Neri Simonatti Riunione del 5 04 12 Relatore Angelica Bruno R S P P Verbale Prot n 3815 56 del 11 05 12 Argomenti trattati Problematiche inerenti l uso dei DPI in lavori con difficolt di movimento e di breve durata le procedure di taglio delle alberature in alveo l organizzazione dei cantieri uso dei mezzi pi idonei Presenti Brogelli Fratini Gurducci S Guarducci P Primini Fanfani Pirretti Dolfi Sordi Scialabba Paoloni Bandini Rettori Cecchelli Bianchi Neri Simonatti Mignacca Torrini Riunione del 15 02 13 Relatore Angelica Bruno R S P P Argomenti trattati precisazioni su comunicazione Prot n 1196 56 U del 8 02 13 relativa ai carichi ammissibili e uso di autocarro ivecoS0 gru Fassi furgoni escavatori omologati per sollevamento carichi Modalit di chiusura dei cantieri temporanei e mobili Presenti Brogelli Fratini Gurducci S Guarducci P Primini Fanfani Pirretti Dolfi Sordi Bandini Rettori Cecchelli Bianchi Neri Simonatti Mignacca Torrini 5 2 Informazione e Formazione dei lavoratori Di seguito si riportano informazioni sul percorso formativo di prevenzione svolto dal personale dipendente a
243. gomma nitrilica o in PVC tute e grembiuli Non cancerogeno Occhi indossare occhiali e o maschere a facciale completo e schermi protettivi se non fosse possibile eliminare gli spruzzi Additivo per gasolio Kox 024 vedi allegato Sostanze Chimiche Scheda1 Gasolio vedi allegato Sostanze Chimiche Scheda2 Sbloccante Lubrificante Svitol Nuova Grafica ml 400 vedi allegato Sostanze Chimiche Scheda3 Grasso lubrificante Nilex vedi allegato Sostanze Chimiche Scheda4 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 CAPITOLO 6 SCHEDE SOSTANZE CHIMICHE CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Bibliografia 1 ENEL Manuale della sicurezza a cura del Comitato Sicurezza e Igiene del Lavoro della Direzione Generale del Servizio di Sicurezza e Igiene del Lavoro e dell Uffici Stampa e Relazione Pubbliche 2 REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE Ingegneria Agraria Aspetti legislativi e normativi atti della giornata di studio giugno 1994 3 CONSORZIO DI BONIFICA DELLA VAL DI PESA Prevenzione degli infortuni igiene del lavoro e prevenzione delle malattie professionali applicazione agli operatori del consorzio di bonifica della Val di Pesa a cura dell ing Francesco Piragino marzo 1994 4 CONSORZIO DI BONIFICA DELLA VAL DI PESA Documento di valutazione dei rischi sui luoghi di lavoro e programma degli interventi a cura dell ing Pietro Giachetti
244. guatamente imbracati o fissati ad appositi supporti Sono da evitare brusche manovre di avvio od arresto soprattutto a benna carica In presenza di altre persone non alzare e i carichi sopra di esse Su terreno in forte pendenza non traslare i carichi verso il basso Spostamento macchina La velocit deve essere contenuta nei limiti di sicurezza A benna carica limitare la velocit negli spostamenti e mantenerla quanto pi bassa possibile compatibilmente con le necessit di visuale dell operatore e di stabilit della macchina Prestare sempre molta attenzione alla conformit del terreno terreni scoscesi vicinanza di crepacci irregolarit superf presenza di ghiaccio ecc Nelle discese con forte pendenza procedere sempre con la marcia innestata Su pendii a forti pendenze procedere dall alto verso il basso e viceversa a zig zag Nelle operazioni in retromarcia controllare preventivamente che non vi siano persone od ostacoli nel raggio d azione della stessa Operazioni di carico Durante il carico del materiale su camion assicurarsi che nel raggio d azione della macchina non ci siano persone Se possibile il carico del camion deve avvenire dal lato di guida Traino Non eseguire operazioni di traino con funi o catene se la cabina non dotata di protezione Controllare preventivamente funi catene punti di attacco in funzione del carico da trasportare Allontanare le persone eventualmente presenti non interessate alle operazioni
245. guire le istruzioni d uso Mantenere puliti gli scalini d accesso le maniglie e gli appigli al posto di guida Per salire sulla macchina non attaccarsi mai a tubazioni flessibili e o comandi Non salire o scendere dalla macchina in movimento Nel caso si riscontrino anomalie fermare la macchina ed avvisare il preposto Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 44 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE DUBONIFICA Posizionarsi bene sul sedile di guida Non ingombrare il posto guida con attrezzi oggetti ecc In cabina di guida rimanere sempre seduti per ogni operazione evitare di sporgersi fuori con testa arti od altre parti del corpo Se la macchina viene utilizzata in ambienti confinati predisporre un sistema di aspirazione e scarico dei gas combusti oppure prevedere depuratore ad acqua o catalitico Lavori notturni Prevedere opportune ispezioni ai luoghi Durante i lavori notturni curare bene l illuminazione dei luoghi Abbattimento alberi Non posizionare la macchina o parte di essa sulla zona radicale dell albero Verificare che le cabine di guida siano predisposte contro il pericolo di caduta di rami Persone presenti sul luogo di lavoro Prima di iniziare le manovre azionare il segnalatore acustico Prima di azionare l attrezzatura assicurarsi che nelle vicinanze non vi siano persone o siano al di fuori del raggio
246. he nella zona di lavoro non vi siano linee elettriche che possano interferire con le manovre Controllare i percorsi e le aree di manovra approntando gli eventuali rafforzamenti Controllare l efficienza dei comandi Verificare l efficienza dei gruppi ottici per le lavorazioni in mancanza di illuminazione Verificare che l avvisatore acustico ed il girofaro siano regolarmente funzionanti Controllare la chiusura di tutti gli sportelli del vano motore Garantire la visibilit del posto di guida Verificare l integrit dei tubi flessibili e dell impianto oleodinamico in genere UTILIZZO Usare gli stabilizzatori ove presenti Nelle fasi di inattivit tenere a distanza di sicurezza il braccio dai lavoratori Mantenere sgombra e pulita la cabina Segnalare l operativit del mezzo col girofaro Chiudere gli sportelli della cabina Non ammettere a bordo della macchina altre persone Per le interruzioni momentanee di lavoro prima di scendere dal mezzo azionare il dispositivo di blocco dei comandi Richiedere l aiuto di personale a terra per eseguire le manovre in spazi ristretti o quando la visibilit incompleta Durante i rifornimenti di carburante spegnere il motore e non fumare Segnalare tempestivamente al diretto superiore eventuali gravi anomalie OPERAZIONI POST UTILIZZO Pulire gli organi di comando da grasso olio ecc Posizionare correttamente la macchina abbassando la benna a terra inserendo il blocco comandi ed azion
247. i interferenze di lavorazioni movimentazione delle macchine manutenzioni ordinarie dei mezzi 20 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze febbraio giugno 2002 Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri Valutazione dei rischi connessi alle lavorazioni di sfalcio su arginature e sponde fluviali 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze aprile 2004 Istruzione sull utilizzo e la manutenzione della trattrice agricola New Holland TK 100 A Ditta Consorzio Agrario di Siena rivenditore autorizzato New Holland giugno 2004 Corso di Formazione per lavorazioni forestali Universit degli Studi di Firenze Dott For Niccol Brachetti Montorselli Dott For Francesco Neri 10 ore teoria e 36 ore pratica 9 20 febbraio 2007 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 7 dicembre 2012 Nominativo Paolo Mannucci Matr n 2 responsabile settore catasto SETTORE CATASTO Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 7 dicembre 2012 Nominativo Mario Vign
248. i Ingegneri della Toscana e Ordine degli Ingegneri della Provincia di Firenze Firenze 5 giugno 2008 Corso di Formazione Professionale in Sicurezza sul Lavoro Percorso di Formazione professionale sulla Sicurezza dei Luoghi di Lavoro per ASPP e RSPP Modulo A istituito con D R n 59090 1074 del Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 5 CAPITOLO 3 IL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE DAI RISCHI CONSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE elle Nominativo Angelica Bruno 15 09 2008 ai sensi del D Lgs 195 03 e D Lgs 81 08 CESPRO Centro di Ateneo per la Ricerca Trasferimento e Alta Formazione nell ambito dello studio delle condizioni di rischio e di sicurezza e per lo sviluppo delle attivit di protezione civile ed ambientale Universit degli Sudi di Firenze 28 ore 3CFU 26 febbraio 13 marzo 2009 Corso di Formazione Professionale in Sicurezza sul Lavoro Percorso di Formazione professionale sulla Sicurezza dei Luoghi di Lavoro per ASPP e RSPP Modulo BO istituito con D R n 59090 1074 del 15 09 2008 ai sensi del D Lgs 195 03 e D Lgs 81 08 CESPRO Centro di Ateneo per la Ricerca Trasferimento e Alta Formazione nell ambito dello studio delle condizioni di rischio e di sicurezza e per lo sviluppo delle attivit di protezione civile ed ambientale Universit degli Sudi di Firenze 24 ore 11 marzo 13 mar
249. i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 2012 Nominativo Andrea Paoloni matr n 68 operaio IV fascia Formazione Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili introduzione legge 626 94 uso dei Dispositivi di Protezione Individuale Documento di Valutazione dei Rischi rischio rumore tecniche di lavorazione prevalenti taglio con motosega e sfalci meccanizzati 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze 30 novembre 2006 Corso di addetto alla prevenzione incendi lotta antincendio e gestione delle emergenze art 22 D Lgs 626 94 e art 6 e all IX del D M 10 03 98 Rischio medio 8 ore M ANT ES s r l FIRENZE 25 gennaio 2007 Corso di Formazione per lavorazioni forestali Universit degli Studi di Firenze Dott For Niccol Brachetti Montorselli Dott For Francesco Neri 10 ore teoria e 36 ore pratica 9 20 febbraio 2007 Corso di pronto soccorso ai sensi del c 3 art 15 DLgs 626 94 16 ore U S L n 10 Firenze 1 2 ottobre 2008 Corso di formazione ed addestramento sull uso della macchina cippatrice Pezzolato modello PTH400G matr CI4729 a cura del sig Franco Bossa tecnico della ditta Pezzolato 3 ore Sede Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI 10 novembre 2009 Corso di formazione ed addestramento all uso della g
250. i Probabilit Magnitudo elettrocuzione contatto con linee elettriche aeree improbabile gravissima incendio improbabile grave investimento improbabile gravissima oli minerali e derivati possibile modesta rumore improbabile modesta schiacciamento per ribaltamento del mezzo improbabile gravissima scivolamenti e cadute possibile modesta urti colpi impatti possibile modesta vibrazione improbabile modesta 4 4 2 Terna gommata 849 TERNA 3 JCB 4CX Targa AFT503 Matr 1617688 buono 10 2009 Rischi Probabilit Magnitudo caduta di materiali dall alto improbabile grave caduta in piano improbabile lieve dermatiti irritazioni cutanee reazioni allergiche possibile lieve elettrocuzione contatto con linee elettriche aeree improbabile gravissima getti schizzi possibile modesta oli minerali e derivati possibile lieve punture tagli abrasioni ferite probabile modesta rumore improbabile modesta schiacciamento per ribaltamento del mezzo possibile gravissima urti colpi impatti possibile modesta ustioni improbabile modesta 4 4 3 Trattrici agricole ed attrezzature trincianti 191 TRA 1 JOHN DEERE 6910 AS 2 Targa AP920S buono 05 2001 187 TRA 2 JOHN DEERE 6310 AS 1 Targa AR739P buono 11 2001 206 TRA 3 JOHN DEERE 6220 SE 4WD Targa AV552K buono 05 2003 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 CAPITOLO 4 VALUTAZIONE DEI RISCHI 12 CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA D
251. i Simonatti ML Medico del Lavoro dott Patrizia Martino ASL 10 Firenze APS Addetto Primo Soccorso sede operativa Baccaiano geom G Neri APS Addetto Primo Soccorso sede amministrativa Firenze II piano geom M Lanini APS Addetto Primo Soccorso sede amministrativa Firenze IV piano geom L Tassi AAI Addetto Antincendio sede amministrativa Firenze II piano geom S Torrini AAI Addetto Antincendio sede amministrativa Firenze IV piano p a Paolo Mannucci AAI Addetto Antincendio sede operativa Baccaiano geom G Neri Nominativo Angelica Bruno Recapito Telefono Cellulare Nomina Consorzio di Bonifica della Toscana Centrale Sede Centrale Via Verdi 16 Firenze 055 244366 335 1274470 Provvedimento Commissariale n 113 09 del 19 10 09 Formazione Laurea in ingegneria civile sezione idraulica novembre 1994 Corso di Coordinatore per la Progettazione e Coordinatore per l esecuzione dei lavori Direttiva Cantieri e D Lgs 494 96 ai sensi dell art 10 comma 2 DLgs 494 96 120 ore Associazione degli Industriali della Provincia di Firenze febbraio maggio 1999 Corso di Addetto alla Squadra di Pronto Soccorso ai sensi dell art 22 DLgs 626 94 Associazione degli Industriali della Provincia di Firenze febbraio maggio 1999 gore Giornata informativa su Nuovi adempimenti di sicurezza alla luce della 494 bis e della Merloni ter Ordine degli Ingegneri della Provincia
252. i aiutanti ATTENZIONE Non utilizzare la gru durante i temporali o con velocit del vento superiore a 13 8 m s 50km h valore massimo della scala Beaufort grado 6 rami grandi oscillano il vento sibila tra i cavi delle linee elettriche difficile camminare con l ombrello aperto OPERAZIONI POST UTILIZZO Non abbandonare mai il posto di manovra prima di aver messo a terra il carico ritirato gli sfili della gru e disinserito al presa di forza Prima di riprendere la marcia assicurarsi che gli stabilizzatori siano in sagoma con dispositivi di sicurezza bloccati e che la gru sia in posizione di trasferimento Gli accessori possono rimanere montati sugli sfili della gru solo nel caso isano rispettati gli ingombri massimi ammessi devono essere opportunamente bloccati per evitare possibili movimenti laterali Curare la lubrificazione di tutti gli organi indicati nel libretto di manutenzione Controllare eventuali danni e segnalarli al preposto Seguire scrupolosamente le istruzioni del libretto d uso e manutenzione Impiegare personale specializzato ed autorizzato 5 6 Dispositivi di Protezione Individuale DPI Gli operatori sono stati preventivamente informati e formati sui rischi connessi alle lavorazioni che svolgono abitualmente e sui dispositivi di protezione individuale che devono obbligatoriamente indossare a seconda delle varie fasi di lavoro e delle attrezzature utilizzate Qualora ci siano Dispositivi di Protezione Individuale dann
253. i essere punti feriti da insetti o animali selvatici alla possibilit di investimento da parte di mezzi operanti in cantiere o transitanti su strada 4 3 6 FASE6 Lavori di taglio alberature Consiste nell esecuzione mediante l uso di attrezzature di tipo manuale di lavori di taglio selettivo della vegetazione infestante o a fine ciclo o di ostacolo al regolare deflusso dei corsi d acqua mediante attrezzature di tipo manuale quali motoseghe o decespugliatori con l ausilio di macchine operatrici dotate di attrezzature trincianti da esbosco verricelli e di sollevamento pinze I rischi connessi sono quelli dovuti all uso di attrezzature da taglio motoseghe decespugliatori al rumore alle vibrazioni all interferenza con le macchine operatrici presenti nel cantiere di lavoro all uso delle macchine di servizio in percorsi accidentali agli spostamenti su terreno impervio alla possibilit di essere punti feriti da insetti o animali selvatici 4 3 7 FASE7 Lavori di sfalcio meccanizzato Consiste nell esecuzione mediante l uso di trattrici agricole dotate di attrezzature trincianti di lavori di sfalcio della vegetazione infestante di tipo erbaceo arbustivo I rischi connessi sono quelli dovuti all uso di attrezzature di taglio trince organi meccanici in movimento albero cardanico al rumore alle vibrazioni all interferenza con le macchine operatrici presenti nel cantiere di lavoro all uso delle trattrici
254. i vapori o nebbie prevedere adeguata ventilazione Se ci non fosse possibile o in ambienti ristretti usare un respiratore con filtro id tipo approvato per vapori organici mani e pelle utilizzare guanti in gomma nitrilica o in PVC tute e grembiuli Non cancerogeno Occhi indossare occhiali e o maschere a facciale completo e schermi protettivi se non fosse possibile eliminare gli spruzzi Lubrificante per motori Diesel ad alta velocit Urania C 10w Rischi Probabilit Magnitudo Irritazioni occhi e pelle possibile modesta Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 59 CAPITOLO 6 SCHEDE SOSTANZE CHIMICHE CONSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE DICONO Disturbi respiratori possibile modesta Non esitono nel preparato componenti in concentrazione tale da impartire caratteristiche di pericolosit al prodotto L esposizione prolungata e ripetuta al prodotto pu provocare manifestazioni irritative cutanee e su soggetti particolarmente predisposti affezioni pi gravi quali dermatiti L olio usato pu contenere impurezze pericolose Contatto con gli occhi lavare immediatamente con abbondante acqua per dieci minuti mantenendo le palpebre aperte Contatto con la pelle togliere immediatamente gli indumenti contaminati e lavare la pelle con abbondante acqua e sapone Inalazione rischio improbabile In caso di nausea o capogiri portarsi all aria ap
255. iante l uso di attrezzature di tipo manuale di lavori di taglio selettivo della vegetazione infestante o a fine ciclo o di ostacolo al regolare deflusso dei corsi d acqua mediante attrezzature di tipo manuale quali motoseghe o decespugliatori con l ausilio di macchine operatrici dotate di attrezzature trincianti da esbosco verricelli e di sollevamento pinze I rischi connessi sono quelli dovuti all uso di attrezzature da taglio motoseghe decespugliatori al rumore alle vibrazioni all interferenza con le macchine operatrici presenti nel cantiere di lavoro all uso delle macchine di servizio in percorsi accidentali agli spostamenti su terreno impervio alla possibilit di essere punti feriti da insetti o animali selvatici 4 3 7 FASE7 Lavori di sfalcio meccanizzato Consiste nell esecuzione mediante l uso di trattrici agricole dotate di attrezzature trincianti di lavori di sfalcio della vegetazione infestante di tipo erbaceo arbustivo I rischi connessi sono quelli dovuti all uso di attrezzature di taglio trince organi meccanici in movimento albero cardanico al rumore alle vibrazioni all interferenza con le macchine operatrici presenti nel cantiere di lavoro all uso delle trattrici agricole in percorsi accidentali e su rilevati arginali agli spostamenti su terreno impervio 4 4 Analisi Rischi connessi all uso di Mezzi Attrezzature in dotazione Si riportano di seguito in dettaglio l elenco delle attr
256. ibrazioni nuova normativa D Lgs 81 08 e ruolo R L S Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 20 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Presenti A Bruno G Neri G Simonatti S Torrini R Brogelli A Fratini S Gurducci P Guarducci R Primini M Fanfani P Pirretti L Dolfi S Sordi G Scialabba A Paoloni F Bandini S Rettori Riunione del 8 04 10 Relatori Angelica Bruno R S P P Patrizia Martino M L Giovanni Simonatti R L Argomenti trattati Illustrazione dei valori derivanti dallo Studio di Valutazione esposizione a Rumore e Vibrazioni Informazione e Formazione dei lavoratori sui rischi connessi e modalit di uso dei DPI Presenti G Neri S Torrini R Brogelli A Fratini S Gurducci P Guarducci R Primini M Fanfani P Pirretti L Dolfi S Sordi G Scialabba A Paoloni F Bandini S Rettori Riunione del 17 05 10 Relatore Angelica Bruno R S P P Prot n 2558 44 Argomenti trattati Problematiche inerenti la sicurezza nell uso delle macchine operatrici Presenti Brogelli Fratini Gurducci S Guarducci P Primini Fanfani Pre Dolfi Sordi Scialabba Paoloni Bandini Rettori Neri Riunione del 15 07 10 Relatore Angelica Bruno R S P P Prot n 3646 44 Argomenti trattati Problematiche inerenti la sicurezza nell uso delle attrezzature manuali nei mesi di lu
257. icazione dell utensile Coprire la catena con l apposita guaina e riporre attrezzo ed accessori nel loro contenitore metallico Segnalare al diretto superiore ogni e qualsiasi anomalia 5 5 5 Decespugliatori OPERAZIONI PRELIMINARI ALL UTILIZZO Verificare l integrit delle protezioni e degli organi lavoratori e delle parti ustionanti Controllare il fissaggio degli organi lavoratori Verificare il funzionamento dei dispositivi di accensione ed arresto UTILIZZO Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 48 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI INSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE SPESNIFICA Allontanare dall area di intervento gli estranei alla lavorazione Eseguire il lavoro in condizioni di stabilit adeguata Non manomettere le protezioni Eseguire il rifornimento di carburante a motore spento e non fumare OPERAZIONI POST UTILIZZO Pulire l utensile Controllare l integrit della lama o del rocchetto portafilo Segnalare al diretto superiore ogni e qualsiasi anomalia 5 5 6 Pompa idraulica OPERAZIONI PRELIMINARI ALL UTILIZZO Prima dell uso caricare la batteria per 24 ore Riempire il carter di olio o controllarne il livello Riempire il serbatoio fino ad 1 5 cm sotto il bordo inferiore del bocchettone per lasciare spazio all espansione del carburante Pulire la benzina eventualmente fuoriuscita prima di avviare il m
258. ice AA TANGTU Sa aa iii 4 6 VALUTAZIONE DELL ESPOSIZIONE AL RUMORE DEI LAVORATORI NEI CANTIERTCONSORTILIL 17 4 7 VALUTAZIONE DELL ESPOSIZIONE ALLE VIBRAZIONI DEI LAVORATORI NEI CANTIERI CONSORTILI 17 4 8 VALUTAZIONE DELLO STRESS DA lLANVOROCORRELATO 18 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI Liana ia ia 19 51 RIUNIONI PERIODICHE aa A eni aa 19 5 2 INFORMAZIONE E FORMAZIONE DEI LANORATORTI testten S EEES SrEESns ennnen esre sserennsere esene 21 5 4 PROCEDURE DI SICUREZZA DA ADOTTARE NELLE DIVERSE FASI DILANORO 38 S 4 1 YEASEI Lavori di re curata abano 38 5 4 2 FASE Attivit relativa a sopralluoghi direzione lavori rilievi di campagna iii 38 4 3 3 FASE3 Lavori di manutenzione macchine operatrici ed attrezzature iii 39 4 3 4 FASEA Lavori di movimento terra con mezzi escavatori ii 39 NET 41 4 3 6 FASE6 Lavori di t glio alberatitt iaia nane salda e e aaa lai 41 4 3 7 FASE7 Lavori di sfalcio meccanizzato onnsa a N ine 42 5 5 PROCEDURE PER USO E MANUTENZIONE MEZZI ED ATTREZZATURE 43 5 5 1 Macchine Escavotrici cingol te xt RALE Ari 44 A TENA LOMMA iii ian rana aaa art 44 5 5 3 Trattrici agricole ed attrezzature trincianti iii 46 3 34 Mentgen Lie i Lera 47 3 3 5 Decespugliatori cscnipa sian ie aerei 48 5 5 0 Pompa idraulica nina dine lalla ii 49 5 5 7 Trapano perforatore urinaria ara i 49 KE RA EE 5I KEE pipa aaa EEE R
259. icembre 2012 Corso di formazione per abilitazione allo svolgimento delle mansioni di Dirigente aziendale ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 15 22 gennaio 2013 Corso di Aggiornamento per Coordinatori alla Sicurezza ai sensi dell all XIV D Lgs 81 08 Fondazione Centro Studi e Ricerche Professione Architetto Firenze FI 40 ore 7 marzo 11 aprile 2013 Nominativo Samuele Varvaro matr n 129 funzionario tecnico AREA TECNICA Formazione Laurea Specialistica in Ingegneria per la tutela dell Ambiente e del Territorio Luglio 2008 Laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio dicembre 2005 Esami sostenuti durante il percorso di studi Sicurezza impianti industriali Laurea triennale 3 CFU anno 2005 Sicurezza e gestione impianti industriali Laurea magistrale 5 CFU anno 2007 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 7 dicembre 2012 Corso di formazione per abilitazione allo svolgimento delle mansioni di Dirigente aziendale ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l
260. icembre 2012 Corso di formazione per abilitazione allo svolgimento delle mansioni di Dirigente aziendale ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 15 22 gennaio 2013 Corso di formazione per le figure professionali di coordinatore della sicurezza per la progettazione e di coordinatore della sicurezza per l esecuzione dei lavori ai sensi dell Art 91 e 92 del Titolo IV capo I del D Lgs 81 2008 120 ore gennaio aprile 2013 Nominativo Tassielli Pietrantonio matr n 104 funzionario tecnico AREA TECNICA Formazione Laurea in ingegneria per l Ambiente ed il Territorio Settembre 2005 Esami sostenuti durante il percorso di studi Sicurezza impianti industriali giugno 2004 Corso di Perfezionamento in La sicurezza nei cantieri temporanei e mobili dell Universit degli Studi di Firenze equipollente al corso di 120 ore ai sensi dell ex art 10 comma 5 del D Lgs 494 96 coordinatore per la progettazione e coordinatore per l esecuzione di lavori in cantiere Universit degli Studi di Firenze luglio 2004 Seminario tecnico Sicurezza nei cantieri edili Le linee guida al DPR 222 2003 Dipartimento della Prevenzione dell Azienda Sanitaria di Firenze febbraio 2007 Seminario tecnico La Gestione degli Appalti Pubblici Sicurezza e regolarit del lavoro ARPA Piemonte e ARPAT marzo
261. icio I dipendenti che svolgono attivit di ufficio mediante uso di videoterminali dovranno effettuare le pause obbligatorie di cui all art 175 del Dlgs 81 09 che prevede una pausa di 15 min ogni 120 min di applicazione continuativa a videoterminale Qualsiasi intervento su apparecchiature quali fax e fotocopiatrici che utilizzano toner inchiostri deve essere effettuato indossando guanti protettivi la fotocopiatrice deve essere utilizzata sempre abbassando il coperchio protettivo 5 4 2 FASE2 Attivit relativa a sopralluoghi direzione lavori rilievi di campagna I dipendenti che svolgono mansioni di tipo tecnico che comportano sopralluoghi in campagna e nei cantieri di lavori sono tenuti ad indossare calzature di sicurezza I mezzi che percorrono piste fuoristrada devono essere condotti in sicurezza e solo dove le pendenze e le larghezze lo permettono Tutte le autovetture sono dotate di cassetta per la medicazione e di pompetta aspira veleno Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 38 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE 4 3 3 FASE3 Lavori di manutenzione macchine operatrici ed attrezzature Per le prescrizioni di sicurezza si rimanda ai capitoli successivi in cui vengono riportate le specifiche per l uso e manutenzione per ciascun tipo di mezzo attrezzatura Si riportano di seguito procedure ed obblighi di caratt
262. icolo di caduta di materiali dall alto necessario realizzare un solido impalcato di protezione realizzato con assi da ponteggio con altezza non superiore a m 3 00 da terra Nei lavori in luoghi bagnati o molto umidi e nei lavori non devono essere utilizzati utensili elettrici portatili a tensione superiore a 50 Volt verso terra Nei lavori entro grandi masse metalliche non devono essere utilizzati utensili elettrici portatili a tensione superiore a 50 Volt verso terra L illuminazione naturale ed artificiale sulla zona di lavorazione e sulla zona circostante deve essere sufficiente al fine di evitare fatica eccessiva e o abbagliamento UTILIZZO OBBLIGHI DEI LAVORATORI I lavoratori non devono modificare o rimuovere i dispositivi di sicurezza presenti senza il permesso del preposto I lavoratori devono avvisare i superiori ogni qualvolta vengano a conoscenza di eventuali situazioni di pericolo durante le manovre vietato pulire oliare od ingrassare gli organi o gli elementi in moto delle macchine riparare o registrare organi in movimento procedere a qualsiasi operazione di riparazione senza preventivo permesso dei superiori L avvicinamento la sosta ed il transito di estranei alla postazione di lavoro Nel caso in cui le attivit non possano essere svolte se non con organi in moto si dovranno adottare cautele a difesa dell incolumit del lavoratore Avvii accidentali impianti Controllare che lavoratori non coinvolti nelle lavor
263. icurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 7 dicembre 2012 Corso di formazione per abilitazione allo svolgimento delle mansioni di Dirigente aziendale ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 15 22 gennaio 2013 Corso di formazione per le figure professionali di coordinatore della sicurezza per la progettazione e di coordinatore della sicurezza per l esecuzione dei lavori ai sensi dell Art 91 e 92 del Titolo IV capo I del D Lgs 81 2008 120 ore gennaio aprile 2013 Nominativo Adolfo Bellucci matr n 148 funzionario tecnico AREA TECNICA Formazione Corso di Coordinatore per la Progettazione e Coordinatore per l esecuzione dei lavori Direttiva Cantieri e D Lgs 494 96 ai sensi dell art 10 comma 2 DLgs 494 96 120 ore CEDIT scrl agenzia formativa ottobre 2001 febbraio 2002 Seminario di aggiornamento Coordinatore per la Progettazione e Coordinatore per l esecuzione dei lavori CEDIT scrl agenzia formativa novembre 2003 12 ore Corso di informazione in materia di sicurezza e salute sul luogo di lavoro Unione Provinciale degli agricoltori aprile 1997 16 ore Corso di formazione in
264. ili relativo all uso di macchine per il movimento terra e trattrici agricole per lo sfalcio presenza di linee elettriche scavi interferenze di lavorazioni movimentazione delle macchine manutenzioni ordinarie dei mezzi 20 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze febbraio giugno 2002 Istruzione sull utilizzo e la manutenzione della trattrice agricola John Deere 6220 SE Ditta Catarzi rivenditore autorizzato John Deere giugno 2003 Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri Valutazione dei rischi connessi alle lavorazioni di sfalcio su arginature e sponde fluviali 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze aprile 2004 Istruzione sull utilizzo e la manutenzione della trattrice agricola New Holland TK 100 A Ditta Consorzio Agrario di Siena rivenditore autorizzato New Holland giugno 2004 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 29 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Leonardo Dolfi matr n 9 operaio V fascia SETTORE OPERATIVO Corso di Formazione per lavorazioni forestali Universit degli Studi di Firenze Dott For Niccol Brachetti Montorselli Dott For Francesco Neri 10 ore teoria e 36 ore pratica 9 20 febbraio 2007 Corso di retraining per addetti al pronto soccorso ai sensi del c3 art 15 DLgs 626 94 8 ore U S L n 10 Firenze
265. ilit di essere punti feriti da insetti o animali selvatici 4 3 3 FASE3 Lavori di manutenzione macchine operatrici ed attrezzature Consistono nello svolgimento di operazioni di tipo meccanico quali cambio olio filtri piccole saldature di parti meccaniche lavaggio mezzi montaggio smontaggio pezzi di ricambio attrezzature trince motoseghe decespugliatori I rischi connessi sono quelli dovuti a ferite accidentali con utensili spruzzi di lubrificanti in pressione schiacciamento di mano arti 4 3 4 FASE4 Lavori di movimento terra con mezzi escavatori Consistono nella realizzazione mediante l uso di mezzi escavatori di opere di difesa idraulica in ambito fluviale quali rampe in scogliera soglie traverse repellenti casse di espansione aree di esondazione naturale arginature e protezioni di sponda Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 10 CAPITOLO 4 VALUTAZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE I rischi connessi sono quelli dovuti all uso di macchine operatrici in cantieri in ambito fluviale 4 3 5 FASES Lavori di tipo manuale Consistono nell esecuzione mediante l uso di attrezzature di tipo manuale di lavori di bioingegneria di taglio della vegetazione infestante di allestimento cantiere di moviere I rischi connessi sono quelli dovuti all uso di attrezzature di taglio decespugliatori cesoie flessibile e
266. in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 13 dicembre 2012 Corso di formazione per abilitazione allo svolgimento delle mansioni di Dirigente aziendale ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 15 22 gennaio 2013 Corso di Aggiornamento per Coordinatori alla Sicurezza ai sensi dell all XIV D Lgs 81 08 Fondazione Centro Studi e Ricerche Professione Architetto Firenze FI 40 ore 7 marzo 11 aprile 2013 Nominativo Samuele Varvaro matr n 129 funzionario tecnico AREA TECNICA Formazione Laurea Specialistica in Ingegneria per la tutela dell Ambiente e del Territorio Luglio 2008 Laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio dicembre 2005 Esami sostenuti durante il percorso di studi Sicurezza impianti industriali Laurea triennale 3 CFU anno 2005 Sicurezza e gestione impianti industriali Laurea magistrale 5 CFU anno 2007 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 7 dicembre 2012
267. inare in contenitori in acciaio o polietilene alta densit HDPE e lontano da fonti di calore evitare l uso di PVC Controllo dell esposizione Attuare un adeguato controllo ambientale del posto di lavoro evitare perdite di prodotto ridurre la formazione di spruzzi lavarsi le mani prima di mangiare bere fumare e utilizzare la toilette Protezione individuale vie respiratorie non richiesta nelle normali condizioni di utilizzo in caso di rischio di vapori o nebbie prevedere adeguata ventilazione Se ci non fosse possibile o in ambienti ristretti usare un respiratore con filtro id tipo approvato per vapori organici mani e pelle utilizzare guanti in gomma nitrilica o in PVC tute e grembiuli Non cancerogeno Occhi indossare occhiali e o maschere a facciale completo e schermi protettivi se non fosse possibile eliminare gli spruzzi Lubrificante per motori Diesel ad alta velocit Urania C 10w Rischi Probabilit Magnitudo Irritazioni occhi e pelle possibile modesta Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 59 CAPITOLO 6 SCHEDE SOSTANZE CHIMICHE CONSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE DICONO Disturbi respiratori possibile modesta Non esitono nel preparato componenti in concentrazione tale da impartire caratteristiche di pericolosit al prodotto L esposizione prolungata e ripetuta al prodotto pu provocare manifestazioni irritativ
268. inio 194 Baccaiano Montespertoli FI 10 novembre 2009 Corso di formazione ed addestramento all uso della gru idraulica ai sensi del D Lgs 81 08 art 73 8ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 3 novembre 2011 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 2012 Corso di formazione per svolgimento delle funzioni di Preposto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 comma 7 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 8 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 20 dicembre 2012 Nominativo Gian Pietro Neri matr n 15 assistente tecnico SETTORE OPERATIVO Formazione Corso sulle tecniche di lavorazione relative a opere di bonifica e opere idrauliche 20 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze settembre ottobre 1999 Corso di pronto soccorso ai sensi del c3 art 15 DLgs 626 94 12 ore U S L n 10 Firenze dicembre 2001 Istruzione sull utilizzo e la manutenzione del braccio decespugliatore FERRI BSV12 TNC 120 Ditta Ferri Tamara FE dicembre 2001 Corso di addetto alla prevenzione incendi lotta antincendio e gestione delle emergenze art 12 c 3 D Lgs 626 94 e art 6 e all IX del D M 10 03 98 Rischio medio 8 ore M ANT ES s r l FIRENZE
269. io V fascia 53 02 05 2005 Fanfani Maurizio 28 12 1962 operaio V fascia 55 01 09 2005 Guarducci Sergio 02 05 1966 operaio V fascia 61 01 03 2006 Pirretti Paolo Rosario 03 01 1969 operaio IV fascia 45 01 06 2003 Primini Rolando 21 05 1963 operaio IV fascia 51 01 03 2005 Fratini Alessandro 13 02 1964 operaio IV fascia 62 01 03 2006 Sordi Stefano 25 09 1980 operaio IV fascia 63 01 03 2006 Paoloni Andrea 30 09 1982 operaio IV fascia 68 02 11 2006 Scialabba Gianfranco 26 07 1958 operaio IV fascia 69 02 11 2006 Bianchi Enry 26 12 1974 operaio IV fascia 176 01 12 2010 Rettori Simone 20 06 1973 operaio III fascia 117 03 06 2008 Bandini Fabrizio 08 09 1980 operaio III fascia 118 03 06 2008 Cecchelli Aleandro 16 05 1976 operaio III fascia 164 01 09 2010 4 3 Descrizione Fasi di Lavoro e Rischi connessi Il Consorzio di Bonifica Toscana Centrale effettua prevalentemente lavori di manutenzione ordinaria sui corsi d acqua di propria competenza mediante mezzi d opera ed attrezzature in dotazione Il comprensorio di bonifica interessa il territorio di 32 comuni di cui 19 in provincia di Firenze Bagno a Ripoli Barberino Val d Elsa Castelfiorentino Certaldo Empoli Figline Valdarno Firenze Gambassi Terme Greve in Chianti Impruneta Incisa Valdarno Lastra a Signa Montaione Montelupo Fiorentino Montespertoli Rignano sull Arno San Casciano in Val di Pesa Scandicci Tavarnelle Val di Pesa 10 in provincia di Siena Casole d Elsa Castellina in Chian
270. io di due vetture Se si utilizza un mezzo d opera cingolato durante le operazioni di carico scarico devono essere evitati movimenti che possano fare danni al manto stradale 4 3 5 FASE5 Lavori di tipo manuale Per le prescrizioni di sicurezza si rimanda ai capitoli successivi in cui vengono riportate le specifiche per l uso e manutenzione per ciascun tipo di attrezzatura Si riportano di seguito procedure ed obblighi di carattere generale che possono essere applicati per tutti i mezzi ed attrezzature Gli operatori sono tenuti indossare sempre i DPI previsti prima di utilizzare qualsiasi utensile assicurarsi di avere letto e compreso bene il libretto di istruzioni seguire sempre le disposizioni di sicurezza indicate nella segnaletica non alterare o manomettere i dispositivi di sicurezza prima di iniziare assicurarsi sempre dell efficienza dei DPI e degli altri dispositivi di sicurezza utilizzare sempre gli utensili in modo appropriato non mettere in azione gli apparati se altre persone non adeguatamente protette sono nelle vicinanze 4 3 6 FASE6 Lavori di taglio alberature Tutte le operazioni relative a tali tipologie di lavori si svolgeranno essenzialmente in cantieri di tipo mobile difficilmente perimetrabili per estensione e caratteristiche Non sar pertanto possibile effettuare la chiusura S susa N SS SR A classica del cantiere mediante recinzione accessi interdetti e cartellonistica di cantiere nel
271. io tecnico Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 13 dicembre 2012 Corso di formazione per abilitazione allo svolgimento delle mansioni di Dirigente aziendale ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 15 22 gennaio 2013 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 24 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Marco Parrini matr n 88 funzionario tecnico AREA TECNICA _ Corso di Aggiornamento per Coordinatori alla Sicurezza ai sensi dell all XIV D Lgs 81 08 Fondazione Centro Studi e Ricerche Professione Architetto Firenze FI 40 ore 7 marzo 11 aprile 2013 Nominativo Marco Mignacca matr n 90 funzionario tecnico AREA TECNICA Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 13 d
272. ione di ogni sua parte Prima di procedere a qualsiasi operazione di manutenzione o riparazione occorre togliere alimentazione all attrezzatura togliere tensione dal quadro di alimentazione e staccare la spina Verificare il corretto posizionamento ed il serraggio dell impugnatura laterale Ripristinare immediatamente la piena efficienza delle protezioni eventualmente manomesse o asportate per necessit di lavoro schermi di protezione per ingranaggi giunti rotanti ecc Controllare l efficienza di tutti i dispositivi atti a ridurre il rumore e le vibrazioni prodotte dagli utensili Predisporre tutti i dispositivi e le misure atte a limitare il problema delle polveri e dei gas prodotti dalle lavorazioni Controllare l efficacia ed il corretto fissaggio dei carter ed in generale dei dispositivi di protezione Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 49 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE DUBONIFICA Controllare che l utensile sia provvisto di comando manuale ad uomo presente oppure di un dispositivo che obblighi all avviamento manuale dell attrezzatura in caso di mancanza della fonte di alimentazione Controllare che gli interruttori di comando incorporati nell utensile siano perfettamente funzionanti e permettano di eseguire con facilit e sicurezza la messa in moto e l arresto Il trasformatore deve avere l avvol
273. ione su strada quello inferiore tra i due se il mezzo trainato non dotato di freni non superare la velocit di 32 km h e non trainare un peso superiore a 1 5 volte quello del trattore se il mezzo trainato dotato di freni non superare la velocit di 50 km h e non trainare un peso superiore a 4 5 volte quello del trattore Allontanare tutte le persone non autorizzate dal raggio di azione della macchina operatrice in quanto c pericolo di lanci di oggetti ad alta velocit provocati dal movimento degli organi rotanti della macchina Mantenere le protezioni sempre in posizione ed in perfetto stato di efficienza Tenere lontano dagli organi rotanti mani piedi vestiti etc Disinserire sempre la presa di forza prima di scendere dal trattore Non consentire a nessuna persona non qualificata o a bambini di avvicinarsi alla macchina Non lubrificate pulite aggiustate la vostra macchina senza prima aver disinnescato la presa di forza spento il trattore e atteso che gli organi rotanti siano completamente fermi Controllare sempre il serraggio delle viti e dei bulloni degli utensili rotanti e del rotore porta martelli Ispezionare con frequenza la macchina per verificare la presenza di particolari allentati specialmente prima di iniziare il lavoro Anomalie In caso di anomalie avvisare immediatamente il preposto e non usare la macchina OPERAZIONI POST UTILIZZO AI collega che subentra nelle lavorazioni consegnare le chiavi e segnalare
274. iretto superiore eventuali gravi anomalie OPERAZIONI POST UTILIZZO Pulire gli organi di comando da grasso olio ecc Posizionare correttamente la macchina abbassando la benna a terra inserendo il blocco comandi ed azionando il freno di stazionamento Eseguire le operazioni di revisione e manutenzione seguendo le indicazioni del libretto e segnalando eventuali guasti 5 5 2 Terna gommata OPERAZIONI PRELIMINARI ALL UTILIZZO Occorre assicurarsi prima di iniziare le operazioni che nella zona di lavoro non vi siano cavi e o tubazioni interrate interessate dal passaggio di corrente elettrica gas acqua ecc Occorre assicurarsi che le eventuali linee elettriche aeree siano sempre ad una distanza non inferiore ai cinque metri oppure mettere fuori servizio le linee o predisporre adeguate protezioni sulle stesse Controllare le condizioni al contorno quali per esempio terreno pavimentazioni rampe ostacoli limiti d ingombro ecc onde evitare ribaltamento danni alle opere ecc Controllare che i vetri della cabina di guida siano sempre puliti Controllare la piena efficienza della macchina freni luci dispositivi acustici luminosi ecc Nell utilizzo di prodotti infiammabili spray per accensione seguire le istruzioni d uso Mantenere puliti gli scalini d accesso le maniglie e gli appigli al posto di guida Per salire sulla macchina non attaccarsi mai a tubazioni flessibili e o comandi Non salire o scendere dalla macchina
275. isuale dell operatore e di stabilit della macchina Evitare brusche sterzate in salita in discesa o guidando di traverso ala pendenza Non tentare di far curvare la macchina con il bloccaggio del differenziale inserito In pendenza non premere mai la frizione e cambiare marcia Allacciare sempre le cinture di sicurezza prima di partire Prestare sempre molta attenzione alla conformit del terreno terreni scoscesi vicinanza di crepacci irregolarit superf presenza di ghiaccio ecc Nelle discese con forte pendenza procedere sempre con la marcia innestata Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 46 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE DICONO Su pendii a forti pendenze procedere dall alto verso il basso e viceversa a zig zag Avanzando per uscire da un canale o salendo su una pendenza ripida si potrebbe far ribaltare il trattore all indietro quindi uscire da queste situazioni con la retromarcia quando possibile Nelle operazioni in retromarcia controllare preventivamente che non vi siano persone od ostacoli nel raggio d azione della stessa Per difendersi dai rumori usare un adeguato apparecchio di protezione dell udito come cuffie o tappi NON indossare mentre si usa la macchina auricolari per musica o radio Arresto o soste delle macchine In caso di arresto della macchina riportare i comandi in folle ed
276. l iii 60 Gasolio vedi allegato Sostanze Chimiche Scheda2 Miiii 60 Sbloccante Lubrificante Svitol Nuova Grafica ml 400 vedi allegato Sostanze Chimiche Scheda3 iii 60 Grasso lubrificante Nilex vedi allegato Sostanze Chimiche SchedaA4 iii 60 Bibliografia fiati Lane nei aa aa Ri 61 CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE CONSORZIO DI BONIFICA CAPITOLO 1 INTRODUZIONE Questa versione del documento di Valutazione dei rischi costituisce un aggiornamento dei precedenti documenti attualmente vigenti alla luce dei cambiamenti avvenuti riguardo le tipologie di lavori i mezzi in dotazione del consorzio e la nuova normativa in materia di sicurezza Il documento si pone come integrativo dei precedenti a cui fa comunque riferimento viene redatto ai sensi del D Lgs 81 08 e necessita di continui aggiornamenti qualora le informazioni in esso contenute subiscano delle variazioni Questo aggiornamento datato dicembre 2011 stato elaborato dall ing Angelica Bruno dipendente del Consorzio attualmente in carica come Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione Si elencano di seguito i documenti precedenti tuttora vigenti Documento di valutazione dei rischi sui luoghi di lavoro e programma degli interventi a cura dell ing Pietro Giachetti dicembre 1996 Documento di valutazione dei rischi sui l
277. l tipo di attrezzatura benne ecc indicata dalla casa costruttrice per quella particolare lavorazione e per quel tipo terreno Il carico da trasportare deve essere sempre ben sistemato Gli oggetti vanno trasportati solo se adeguatamente imbracati o fissati ad appositi supporti Sono da evitare brusche manovre di avvio od arresto soprattutto a benna carica In presenza di altre persone non alzare e i carichi sopra di esse Su terreno in forte pendenza non traslare i carichi verso il basso Spostamento macchina La velocit deve essere contenuta nei limiti di sicurezza A benna carica limitare la velocit negli spostamenti e mantenerla quanto pi bassa possibile compatibilmente con le necessit di visuale dell operatore e di stabilit della macchina Prestare sempre molta attenzione alla conformit del terreno terreni scoscesi vicinanza di crepacci irregolarit superf presenza di ghiaccio ecc Nelle discese con forte pendenza procedere sempre con la marcia innestata Su pendii a forti pendenze procedere dall alto verso il basso e viceversa a zig zag Nelle operazioni in retromarcia controllare preventivamente che non vi siano persone od ostacoli nel raggio d azione della stessa Operazioni di carico Durante il carico del materiale su camion assicurarsi che nel raggio d azione della macchina non ci siano persone Se possibile il carico del camion deve avvenire dal lato di guida Traino Non eseguire operazioni di traino con fu
278. la maggior parte dei casi Nei casi particolari di seguito elencati invece obbligatorio seguire alcune procedure di sicurezza Lavorazioni di taglio e o potatura alberi in prossimit di viabilit pubblica nei casi in cui non sia possibile effettuare la chiusura al traffico deve essere posta in opera una cartellonistica di pericolo lavori in corso e limitazione di velocit ed una perimetrazione dell area di caduta dei pezzi tagliati sono necessari movieri per regolare il traffico durante il tempo di caduta pezzi e quello necessario a sgomberare la strada Lavorazioni di taglio alberi in prossimit di abitazioni necessaria una perimetrazione delle aree di eventuale caduta preferibile procedere alla potatura preliminare dopo aver preventivamente assicurato i rami da tagliare con delle funi di sicurezza Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 41 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Presenza di linee elettriche o telefoniche sovrastanti Seguire le procedure relative ai lavori in prossimit delle linee elettriche chiedere la sospensione dell erogazione dell energia elettrica durante le fasi di lavorazioni che interferiscono con i cavi es taglio di un albero con rami intrecciati al cavo 4 3 7 FASE7 Lavori di sfalcio meccanizzato I mezzi agricoli dotati di attrezzature trincianti che vengono
279. lari per musica o radio Arresto o soste delle macchine In caso di arresto della macchina riportare i comandi in folle ed inserire il freno Non abbandonare mai la macchina con il motore acceso La sosta deve avvenire in una zona dove non intralci il lavoro di altre e possibilmente priva di traffico veicolare in caso contrario segnalare adeguatamente la sua presenza Sostare in zone possibilmente piane oppure posizionare la macchina trasversalmente alla pendenza cautelandosi contro il pericolo di slittamento Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 53 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE DUBONIFICA 5 5 14 Gru Rimorchi Attaccare attrezzature e rimorchi al trattore usando solo le barre di traino o gli attacchi prescritti Attaccare i rimorchi e le attrezzature in modo corretto Accertarsi sempre che i rimorchi e el attrezzature non possano spostarsi in modo involontario Quando si affrontano le curve con attrezzature portate o trainate considerare sempre la larghezza e l inerzia dell attrezzatura Rispettare le velocit massime prescritte o i limiti di velocit vigenti per la circolazione su strada quello inferiore tra i due se il mezzo trainato non dotato di freni non superare la velocit di 32 km h e non trainare un peso superiore a 1 5 volte quello del trattore se il mezzo trainato dotato di freni
280. lega che subentra nelle lavorazioni consegnare le chiavi e segnalare eventuali anomalie Pulire il meglio possibile la macchina dopo l uso Curare la lubrificazione di tutti gli organi indicati nel libretto di manutenzione Controllare eventuali danni e segnalarli al preposto Seguire scrupolosamente le istruzioni del libretto d uso e manutenzione Impiegare personale specializzato ed autorizzato ATTREZZATURA TRINCIANTE Allontanare tutte le persone non autorizzate dal raggio di azione della macchina operatrice in quanto c pericolo di lanci di oggetti ad alta velocit provocati dal movimento degli organi rotanti della macchina Mantenere le protezioni sempre in posizione ed in perfetto stato di efficienza Tenere lontano dagli organi rotanti mani piedi vestiti etc Disinserire sempre la presa di forza prima di scendere dal trattore Non consentire a nessuna persona non qualificata o a bambini di avvicinarsi alla macchina Non lubrificate pulite aggiustate la vostra macchina senza prima aver disinnescato la presa di forza spento il trattore e atteso che gli organi rotanti siano completamente fermi Controllare sempre il serraggio delle viti e dei bulloni degli utensili rotanti e del rotore porta martelli Ispezionare con frequenza la macchina per verificare la presenza di particolari allentati specialmente prima di iniziare il lavoro Prima di intraprendere il lavoro rimuovere dall area operativa eventuali oggetti estranei e o rott
281. legato Sostanze Chimiche Scheda1 Gasolio vedi allegato Sostanze Chimiche Scheda2 Sbloccante Lubrificante Svitol Nuova Grafica ml 400 vedi allegato Sostanze Chimiche Scheda3 Grasso lubrificante Nilex vedi allegato Sostanze Chimiche Scheda4 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 CAPITOLO 6 SCHEDE SOSTANZE CHIMICHE CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Bibliografia 1 ENEL Manuale della sicurezza a cura del Comitato Sicurezza e Igiene del Lavoro della Direzione Generale del Servizio di Sicurezza e Igiene del Lavoro e dell Uffici Stampa e Relazione Pubbliche 2 REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE Ingegneria Agraria Aspetti legislativi e normativi atti della giornata di studio giugno 1994 3 CONSORZIO DI BONIFICA DELLA VAL DI PESA Prevenzione degli infortuni igiene del lavoro e prevenzione delle malattie professionali applicazione agli operatori del consorzio di bonifica della Val di Pesa a cura dell ing Francesco Piragino marzo 1994 4 CONSORZIO DI BONIFICA DELLA VAL DI PESA Documento di valutazione dei rischi sui luoghi di lavoro e programma degli interventi a cura dell ing Pietro Giachetti dicembre 1996 5 CONSORZIO DI BONIFICA DELLA VAL DI PESA Documento di valutazione dei rischi sui luoghi di lavoro e programma degli interventi integrazione relativa agli uffici consortili a cura dell ing Pietro Giachetti
282. li ci si trova ad operare Enel Telecom aziende dell acqua e del gas ecc ed i recapiti da contattare nel caso di necessit In caso di rottura accidentale non intervenire personalmente ma allertare immediatamente i tecnici del Consorzio e l azienda proprietaria Si riportano di seguito i colori distintivi delle tubazioni convoglianti fluidi liquidi o gassosi norma UNI 564 65P fluido colore acqua verde vapore o acqua surriscaldata grigio argento Oli e combustibili liquidi marrone gas anche liquefatti giallo ocra acidi e alcali violetto aria azzurro chiaro altri liquidi nero Lavori su strada Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE La presenza del cantiere mobile va segnalata sempre con l apposita cartellonistica predisponendo una fila di birilli a delimitare l area di ingombro Deve essere sempre presente almeno un moviere a terra con l equipaggiamento previsto per regolare il traffico I movieri devono essere due se la strada trafficata e la larghezza della carreggiata libera non consente lo scambio di due vetture Se si utilizza un mezzo d opera cingolato durante le operazioni di carico scarico devono essere evitati movimenti che possano fare danni al manto stradale 4 3 5 FASE5 Lavori di tipo manuale Per le
283. lieve cesoiamento e intrappolamento in organi mobili non protetti possibile gravissima schiacciamento durante posizionamento stabilizzatori possibile gravissima impigliamenti nei coltelli della trincia improbabile gravissima rumore possibile modesta schiacciamento per ribaltamento del mezzo possibile gravissima folgorazione per contatto con linea elettrica possibile gravissima folgorazione per uso con temporale possibile gravissima 4 6 Valutazione dell esposizione al Rumore dei lavoratori nei cantieri consortili Per quanto riguarda la valutazione dell esposizione al rumore si rimanda all elaborato dello studio eseguito in data mar09 4 7 Valutazione dell esposizione alle Vibrazioni dei lavoratori nei cantieri consortili Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 17 CAPITOLO 4 VALUTAZIONE DEI RISCHI CONSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE DISCHETTO Per quanto riguarda la valutazione dell esposizione alle vibrazioni si rimanda all elaborato dello studio eseguito in data mar09 4 8 Valutazione dello Stress da Lavoro correlato Per quanto riguarda la valutazione dello stess da lavoro correlato si rimanda all elaborato dello studio eseguito in data dicembre 2010 secondo le proposta metodologica dell ISPESL del marzo 2010 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 18 CAPITOLO 4 VALUTAZIONE DEI RISCHI CONSOR
284. lisi del Rischio Il processo di analisi del rischio viene diviso in due fasi e L identificazione delle fonti di pericolo dei relativi rischi e delle persone esposte e La valutazione dei rischi vera e propria La tecnica di identificazione fa ricorso a liste di controllo o check list questionario I lavori ricorrenti vengono suddivisi in tipologie e fasi e per ciascuna fase vengono individuati i singoli fattori di rischio associati alle fonti di pericolo ed alle persone esposte 4 2 Lavoratori tutelati Settore Cognome Nome Data nascita Qualifica Matricola Data assunzione Direzione Piragino Francesco 04 09 1960 direttore 8 01 10 1989 Monaco Silvia 05 03 1978 addetto di direzione 166 01 12 2010 Matteini Sandro 17 02 1984 addetto di direzione 106 19 05 2008 Settore Vergari Daniele 03 10 1968 capo area amministrativa 54 11 07 2005 Amministrativo Mazzanti Chiara 25 07 1972 funzionario amministrativo 103 12 03 2008 Cannoni Lara 30 05 1979 addetto di segreteria 86 11 04 2007 Lombardo Cirillo Salvatore 30 06 1954 ausiliario di ufficio 5 01 02 1983 Benvenuti Ilaria 12 08 1969 addetto di segreteria 152 08 02 2010 Settore Catasto Mannucci Paolo 27 03 1955 responsabile settore catasto 2 01 07 1981 Vignozzi Mario 31 03 1963 addetto catastale 7 01 01 1987 Todini Francesca 10 04 1974 addetto catastale 64 03 04 2006 Barachini Giacomo 02 05 1977 addetto catastale 67 01 09 2006 Picchi Alessio 02 11 1976 addetto catastal
285. luppo Rurale Settore Programmazione Forestale presso Comunit Montana Montagna Fiorentina 31marzo 3aprile 2009 Corso di formazione ed addestramento all uso della gru idraulica ai sensi del D Lgs 81 08 art 73 gore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 3 novembre 2011 Corso di formazione ed addestramento sull uso della macchina cippatrice Pezzolato modello PTH400G matr CI4729 a cura del sig Franco Bossa tecnico della ditta Pezzolato 3 ore Sede Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI 10 novembre 2009 Corso di addetto antincendio in attivit a Rischio Medio ai sensi del D M 10 03 98 e D Lgs 81 08 gore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 novembre 2011 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 2012 Nominativo Aleandro Cecchelli matr n 164 operaio III fascia SETTORE OPERATIVO Formazione Corso di formazione ed addestramento all uso della gru idraulica ai sensi del D Lgs 81 08 art 73 gore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 3 novembre 2011 Corso di addetto antincendio in attivit a Rischio Medio ai sensi del D M 10 03 98 e D Lgs 81 08 gore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 novembre 2011 Corso di formazione al primo soccorso per v
286. mandi Richiedere l aiuto di personale a terra per eseguire le manovre in spazi ristretti o quando la visibilit incompleta Durante i rifornimenti di carburante spegnere il motore e non fumare Segnalare tempestivamente al diretto superiore eventuali gravi anomalie OPERAZIONI POST UTILIZZO Pulire gli organi di comando da grasso olio ecc Posizionare correttamente la macchina abbassando la benna a terra inserendo il blocco comandi ed azionando il freno di stazionamento Eseguire le operazioni di revisione e manutenzione seguendo le indicazioni del libretto e segnalando eventuali guasti 5 5 2 Terna gommata OPERAZIONI PRELIMINARI ALL UTILIZZO Occorre assicurarsi prima di iniziare le operazioni che nella zona di lavoro non vi siano cavi e o tubazioni interrate interessate dal passaggio di corrente elettrica gas acqua ecc Occorre assicurarsi che le eventuali linee elettriche aeree siano sempre ad una distanza non inferiore ai cinque metri oppure mettere fuori servizio le linee o predisporre adeguate protezioni sulle stesse Controllare le condizioni al contorno quali per esempio terreno pavimentazioni rampe ostacoli limiti d ingombro ecc onde evitare ribaltamento danni alle opere ecc Controllare che i vetri della cabina di guida siano sempre puliti Controllare la piena efficienza della macchina freni luci dispositivi acustici luminosi ecc Nell utilizzo di prodotti infiammabili spray per accensione se
287. materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 13 dicembre 2012 Corso di formazione per abilitazione allo svolgimento delle mansioni di Dirigente aziendale ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 15 22 gennaio 2013 Corso di Aggiornamento per Coordinatori alla Sicurezza ai sensi dell all XIV D Lgs 81 08 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 PAS CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Adolfo Bellucci matr n 148 funzionario tecnico Fondazione Centro Studi e Ricerche Professione Architetto Firenze FI 40 ore 7 marzo 11 aprile 2013 Nominativo matr n 132 funzionario tecnico Laura Nesterini Formazione Laurea Specialistica in Ingegneria per la tutela dell Ambiente e del Territorio luglio 2008 Laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio dicembre 2005 Esami sostenuti durante il percorso di studi Sicurezza impianti industriali Laurea triennale 3 CFU anno 2005 Sicurezza e gestione impianti industriali Laurea magistrale 5 CFU anno 2007 Corso di fo
288. max 995kg 06 200093 FI buono 01 2006 409 Montata su furgone iveco50 DA175FW Rischi Probabilit Magnitudo caduta di materiali dall alto possibile gravissima getti schizzi possibile modesta oli minerali e derivati possibile lieve cesoiamento e intrappolamento in organi mobili non protetti possibile gravissima schiacciamento durante posizionamento stabilizzatori possibile gravissima impigliamenti nei coltelli della trincia improbabile gravissima rumore possibile modesta schiacciamento per ribaltamento del mezzo possibile gravissima folgorazione per contatto con linea elettrica possibile gravissima folgorazione per uso con temporale possibile gravissima 4 6 Valutazione dell esposizione al Rumore dei lavoratori nei cantieri consortili Per quanto riguarda la valutazione dell esposizione al rumore si rimanda all elaborato dello studio eseguito in data mar09 4 7 Valutazione dell esposizione alle Vibrazioni dei lavoratori nei cantieri consortili Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 17 CAPITOLO 4 VALUTAZIONE DEI RISCHI CONSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE DISCHETTO Per quanto riguarda la valutazione dell esposizione alle vibrazioni si rimanda all elaborato dello studio eseguito in data mar09 4 8 Valutazione dello Stress da Lavoro correlato Per quanto riguarda la valutazione dello stess da lavoro correlato si rimanda
289. mazione Omega s r l Calenzano Fi 15 22 gennaio 2013 Corso di formazione per le figure professionali di coordinatore della sicurezza per la progettazione e di coordinatore della sicurezza per l esecuzione dei lavori ai sensi dell Art 91 e 92 del Titolo IV capo I del D Lgs 81 2008 120 ore gennaio aprile 2013 Nominativo Lorenzo D Amico matr n 149 funzionario tecnico Formazione Laurea specialistica in Ingegneria per la tutela dell Ambiente e del Territorio dicembre 2009 Laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio dicembre 2006 Esami sostenuti durante il percorso di studi Sicurezza e gestione degli impianti industriali Laurea triennale 5 CFU Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 7 dicembre 2012 Corso di formazione per abilitazione allo svolgimento delle mansioni di Dirigente aziendale ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 15 22 gennaio 2013 Corso di formazione per le figure professionali di coordinatore della sicurezza per la progettazione e di coordinatore della sicurezza per l esecuzione dei lavori ai sensi dell Art 91 e 92 del Titolo IV capo I
290. mazione Omega s r l Calenzano Fi 3 novembre 2011 Corso di formazione ed addestramento sull uso della macchina cippatrice Pezzolato modello PTH400G matr CI4729 a cura del sig Franco Bossa tecnico della ditta Pezzolato 3 ore Sede Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI 10 novembre 2009 Corso di addetto antincendio in attivit a Rischio Medio ai sensi del D M 10 03 98 e D Lgs 81 08 gore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 novembre 2011 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 2012 Nominativo Aleandro Cecchelli matr n 164 operaio III fascia SETTORE OPERATIVO Formazione Corso di formazione ed addestramento all uso della gru idraulica ai sensi del D Lgs 81 08 art 73 gore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 3 novembre 2011 Corso di addetto antincendio in attivit a Rischio Medio ai sensi del D M 10 03 98 e D Lgs 81 08 gore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 novembre 2011 Corso di formazione al primo soccorso per volontari di I livello Misericordia di San Miniato Basso e Azienda U S L 11 Empoli 30 gennaio 18 maggio 2001 Corso di base per l addestramento al soccorso attestato I livello Misericordia di San Miniato Basso 14 settembre 20
291. mbre 2012 Corso di formazione per abilitazione allo svolgimento delle mansioni di Dirigente aziendale ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 15 22 gennaio 2013 Corso di Aggiornamento per Coordinatori alla Sicurezza ai sensi dell all XIV D Lgs 81 08 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 PAS CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Adolfo Bellucci matr n 148 funzionario tecnico Fondazione Centro Studi e Ricerche Professione Architetto Firenze FI 40 ore 7 marzo 11 aprile 2013 Nominativo matr n 132 funzionario tecnico Laura Nesterini Formazione Laurea Specialistica in Ingegneria per la tutela dell Ambiente e del Territorio luglio 2008 Laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio dicembre 2005 Esami sostenuti durante il percorso di studi Sicurezza impianti industriali Laurea triennale 3 CFU anno 2005 Sicurezza e gestione impianti industriali Laurea magistrale 5 CFU anno 2007 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano
292. mega s r l Calenzano Fi 7 dicembre 2012 Corso di formazione per abilitazione allo svolgimento delle mansioni di Dirigente aziendale ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 15 22 gennaio 2013 Corso di Aggiornamento per Coordinatori alla Sicurezza ai sensi dell all XIV D Lgs 81 08 Fondazione Centro Studi e Ricerche Professione Architetto Firenze FI 40 ore 7 marzo 11 aprile 2013 Nominativo Massimiliano Lanini matr n 17 funzionario tecnico AREA TECNICA Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 13 dicembre 2012 Corso di formazione per abilitazione allo svolgimento delle mansioni di Dirigente aziendale ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 15 22 gennaio 2013 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 25 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Simone Torrini matr n 119 addetto tecnico operativo AREA TECNICA Formazione Corso di formazione
293. mente la sua presenza Sostare in zone possibilmente piane oppure posizionare la macchina trasversalmente alla pendenza cautelandosi contro il pericolo di slittamento Prima di abbandonare il posto di guida assicurarsi che non vi siano persone nelle vicinanze ed abbassare lentamente gli attrezzi di accessori fino a terra tale operazione deve essere effettuata solo dalla posizione di guida previa segnalazione acustica Durante le soste dal lavoro tenere chiusa la macchina onde evitarne l accesso a persone non autorizzate Rimorchi Attaccare attrezzature e rimorchi al trattore usando solo le barre di traino o gli attacchi prescritti Attaccare i rimorchi e le attrezzature in modo corretto Accertarsi sempre che i rimorchi e el attrezzature non possano spostarsi in modo involontario Quando si affrontano le curve con attrezzature portate o trainate considerare sempre la larghezza e l inerzia dell attrezzatura Rispettare le velocit massime prescritte o i limiti di velocit vigenti per la circolazione su strada quello inferiore tra i due se il mezzo trainato non dotato di freni non superare la velocit di 32 km h e non trainare un peso superiore a 1 5 volte quello del trattore se il mezzo trainato dotato di freni non superare la velocit di 50 km h e non trainare un peso superiore a 4 5 volte quello del trattore Anomalie In caso di anomalie avvisare immediatamente il preposto e non usare la macchina OPERAZIONI POST UTILIZZO AI col
294. mina Decreto del Direttore n 82 08 del 30 09 08 nominato in seguito alle elezioni effettuate durante l assemblea dei lavoratori svoltasi in data 19 settembre 2008 Formazione Corso di Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza ai sensi del D Lgs 81 08 32 ore Omega S r l Sicurezza Formazione Qualit Calenzano FI novembre 2008 Corso di Aggiornamento per Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza ai sensi del D Lgs 81 08 8 ore Omega S r l Sicurezza Formazione Qualit Calenzano FI marzo 2011 Corso di formazione per la gestione operativa dei rifiuti prodottti dall attivit del Consorzio di Bonifica conforme alle leggi cogenti in materia e per l adeguamento al SISTRI 7 ore Kair s Consulting srl Sistemi di gestione formazione e statistica Loiano BO Sede Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI 20 dicembre 2011 Corso di Aggiornamento per Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza ai sensi del D Lgs 81 08 8 ore Omega S r l Sicurezza Formazione Qualit Calenzano FI maggio 2012 Corso di Aggiornamento per Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza ai sensi del D Lgs 81 08 8 ore Omega S r l Sicurezza Formazione Qualit Calenzano FI 23 aprile 2013 Nominativo Patrizia Martino Recapito Medicina Preventiva Azienda USL 10 Firenze Presidio San Salvi Via di San Salvi 12 Pal 31 50135 Firenze Telefono Tel
295. n caso di rischio di vapori o nebbie prevedere adeguata ventilazione Se ci non fosse possibile o in ambienti ristretti usare un respiratore con filtro id tipo approvato per vapori organici mani e pelle utilizzare guanti in gomma nitrilica o in PVC tute e grembiuli Non cancerogeno Occhi indossare occhiali e o maschere a facciale completo e schermi protettivi se non fosse possibile eliminare gli spruzzi Additivo per gasolio Kox 024 vedi allegato Sostanze Chimiche Scheda1 Gasolio vedi allegato Sostanze Chimiche Scheda2 Sbloccante Lubrificante Svitol Nuova Grafica ml 400 vedi allegato Sostanze Chimiche Scheda3 Grasso lubrificante Nilex vedi allegato Sostanze Chimiche Scheda4 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 CAPITOLO 6 SCHEDE SOSTANZE CHIMICHE CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Bibliografia 1 ENEL Manuale della sicurezza a cura del Comitato Sicurezza e Igiene del Lavoro della Direzione Generale del Servizio di Sicurezza e Igiene del Lavoro e dell Uffici Stampa e Relazione Pubbliche 2 REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE Ingegneria Agraria Aspetti legislativi e normativi atti della giornata di studio giugno 1994 3 CONSORZIO DI BONIFICA DELLA VAL DI PESA Prevenzione degli infortuni igiene del lavoro e prevenzione delle malattie professionali applicazione agli operatori del consorzio di bonifica della Val di Pe
296. n sia possibile effettuare la chiusura al traffico deve essere posta in opera una cartellonistica di pericolo lavori in corso e limitazione di velocit ed una perimetrazione dell area di caduta dei pezzi tagliati sono necessari movieri per regolare il traffico durante il tempo di caduta pezzi e quello necessario a sgomberare la strada Lavorazioni di taglio alberi in prossimit di abitazioni necessaria una perimetrazione delle aree di eventuale caduta preferibile procedere alla potatura preliminare dopo aver preventivamente assicurato i rami da tagliare con delle funi di sicurezza Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 41 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Presenza di linee elettriche o telefoniche sovrastanti Seguire le procedure relative ai lavori in prossimit delle linee elettriche chiedere la sospensione dell erogazione dell energia elettrica durante le fasi di lavorazioni che interferiscono con i cavi es taglio di un albero con rami intrecciati al cavo 4 3 7 FASE7 Lavori di sfalcio meccanizzato I mezzi agricoli dotati di attrezzature trincianti che vengono impiegati per lavori di sfalcio meccanizzato devono essere condotti in sicurezza e solo dove le pendenze e le larghezze lo permettono Tutte le operazioni relative a tali tipologie di lavori si svolgeranno essenzialmente in canti
297. nativo Massimiliano Lanini Recapito Consorzio di Bonifica della Toscana Centrale Sede Centrale Via Verdi 16 Firenze Telefono 055 244366 Cellulare 333 31292736 Nomina Decreto del Direttore n 82 08 del 30 09 08 Formazione Corso di pronto soccorso ai sensi del c3 art 15 DLgs 626 94 12 ore U S L n 10 Firenze 1 2 ottobre 2008 Aggiornamento corso di primo soccorso ai sensi art 45 D Lgs 81 08 e D Lgs 388 04 8 ore U S L n 10 Firenze 22 aprile 2013 Nominativo Gian Pietro Neri Recapito Consorzio di Bonifica della Toscana Centrale Sede Operativa Via Virginio 194 Montespertoli Telefono 0571 671447 Cellulare 335 1274475 Nomina Decreto del Direttore n 82 08 del 30 09 08 Formazione Corso di pronto soccorso ai sensi del c3 art 15 DLgs 626 94 12 ore U S L n 10 Firenze 1 2 ottobre 2008 Aggiornamento corso di primo soccorso ai sensi art 45 D Lgs 81 08 e D Lgs 388 04 8 ore U S L n 10 Firenze 22 aprile 2013 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 7 CAPITOLO 3 IL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE DAI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE CAPITOLO 4 VALUTAZIONE DEI RISCHI 4 1 Il processo di analisi del Rischio Il processo di analisi del rischio viene diviso in due fasi e L identificazione delle fonti di pericolo dei relativi rischi e delle persone esposte e La valutazione dei rischi vera e propria La tec
298. ndividuazione delle misure di sicurezza d Lgs 626 94 a cura dell ing Angelica Bruno dicembre 2004 11 CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Documento di valutazione dei rischi ed individuazione delle misure di sicurezza d Lgs 81 08 a cura dell ing Paolo del Soldato dicembre 2008 12 CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Documento di valutazione dei rischi ed individuazione delle misure di sicurezza d Lgs 81 08 a cura dell ing Angelica Bruno dicembre 2011 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 EN Bibliografia
299. ne Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 2012 Nominativo Stefano Sordi matr n 63 operaio IV fascia Formazione Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili introduzione legge 626 94 uso dei Dispositivi di Protezione Individuale Documento di Valutazione dei Rischi rischio rumore tecniche di lavorazione prevalenti taglio con motosega e sfalci meccanizzati 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze 20 aprile 2006 Corso di addetto alla prevenzione incendi lotta antincendio e gestione delle emergenze art 22 D Lgs 626 94 e art 6 e all IX del D M 10 03 98 Rischio medio 8 ore M ANT ES s r l FIRENZE 25 gennaio 2007 Corso di Formazione per lavorazioni forestali Universit degli Studi di Firenze Dott For Niccol Brachetti Montorselli Dott For Francesco Neri 10 ore teoria e 36 ore pratica 9 20 febbraio 2007 Corso di pronto soccorso ai sensi del c 3 art 15 DLgs 626 94 16 ore U S L n 10 Firenze 1 2 ottobre 2008 Corso di formazione ed addestramento sull uso della macchina cippatrice Pezzolato modello PTH400G matr CI4729 a cura del sig Franco Bossa tecnico della ditta Pezzolato 3 ore Sede Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI 10 novembre 2009 Corso di formazione ed addestramento all uso della gru idraulica ai sensi del D Lgs 81 08 art 73 8ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 3 novembre 2011 Corso di formazione in materia di Sicurezza per
300. ne dell esposizione al rumore dei lavoratori nei cantieri consortili a cura del dott Pier Francesco Pratesi ottobre 1999 Procedure e disposizioni per le operazioni di sfalcio con macchine operatrici attrezzate a cura dell ing Andrea Focardi giugno 2002 Documento di valutazione dei rischi ed individuazione delle misure di sicurezza Integrazione al documento vigente di valutazione dei rischi a cura dell ing Angelica Bruno febbraio 2003 Documento di valutazione dei rischi ed individuazione delle misure di sicurezza d Lgs 626 94 a cura dell ing Angelica Bruno dicembre 2004 Documento di valutazione dei rischi ed individuazione delle misure di sicurezza d Lgs 81 08 a cura dell ing Paolo del Soldato dicembre 2008 Sg Documento di valutazione dei rischi ed individuazione delle misure di sicurezza d Lgs 81 08 a cura dell ing Angelica Bruno dicembre 2011 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 3 CAPITOLO 1 INTRODUZIONE CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE CAPITOLO 2 DATI GENERALI Ente di diritto Pubblico CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Sede Legale Via Verdi n 16 50122 FIRENZE Tel 055 240269 055 244366 Fax 055 241458 e mail info cbtc it www cbtc it Sede Operativa S P del Virginio n 194
301. ne individuale vie respiratorie non richiesta nelle normali condizioni di utilizzo in caso di rischio di vapori o nebbie prevedere adeguata ventilazione Se ci non fosse possibile o in ambienti ristretti usare un respiratore con filtro id tipo approvato per vapori organici mani e pelle utilizzare guanti in gomma nitrilica o in PVC tute e grembiuli Non cancerogeno Occhi indossare occhiali e o maschere a facciale completo e schermi protettivi se non fosse possibile eliminare gli spruzzi Lubrificante Agip 80 90 Rischi Probabilit Magnitudo Irritazioni occhi e pelle possibile modesta Disturbi respiratori possibile modesta Non esitono nel preparato componenti in concentrazione tale da impartire caratteristiche di pericolosit al prodotto L esposizione prolungata e ripetuta al prodotto pu provocare manifestazioni irritative cutanee e su soggetti particolarmente predisposti affezioni pi gravi quali dermatiti L olio usato pu contenere impurezze pericolose Contatto con gli occhi lavare immediatamente con abbondante acqua per dieci minuti mantenendo le palpebre aperte Contatto con la pelle togliere immediatamente gli indumenti contaminati e lavare la pelle con abbondante acqua e sapone Inalazione rischio improbabile In caso di nausea o capogiri portarsi all aria aperta Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 58 CAPITOLO 6 SCHEDE SOSTANZE CHIMICHE INSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA
302. nelle lavorazioni consegnare le chiavi e segnalare eventuali anomalie Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 45 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE elle Pulire il meglio possibile la macchina dopo l uso Curare la lubrificazione di tutti gli organi indicati nel libretto di manutenzione Controllare eventuali danni e segnalarli al preposto Seguire scrupolosamente le istruzioni del libretto d uso e manutenzione Impiegare personale specializzato ed autorizzato 5 5 3 Trattrici agricole ed attrezzature trincianti OPERAZIONI PRELIMINARI ALL UTILIZZO Occorre assicurarsi che le eventuali linee elettriche aeree siano sempre ad una distanza non inferiore ai cinque metri oppure mettere fuori servizio le linee o predisporre adeguate protezioni sulle stesse Controllare le condizioni al contorno quali per esempio terreno pavimentazioni rampe ostacoli limiti d ingombro ecc onde evitare ribaltamento danni alle opere ecc Controllare che i vetri della cabina di guida siano sempre puliti Controllare la piena efficienza della macchina freni luci dispositivi acustici luminosi ecc Nell utilizzo di prodotti infiammabili spray per accensione seguire le istruzioni d uso Mantenere puliti gli scalini d accesso le maniglie e gli appigli al posto di guida Per salire sulla macchina non attaccarsi mai a tubazioni
303. nerlo al caldo in ambiente ventilato Richiedere l intervento di un medico Ingestione provocare il vomito Somministrare acua per via orale Richiedere l intervento di un medico Misure in caso di fuoriuscite accidentali Evitare il contatto tenere lontano il prodotto dagli scarichi da acque superficiali o sotterranee contenere il fluido con sabbia o terra Raccogliere in contenitori per riutilizzo o per smaltimento Stoccaggio immagazzinare in contenitori chiusi in luogo fresco e ben ventilato al riparo dai raggi solari e lontano da fonti di calore Controllo dell esposizione Attuare un adeguato controllo ambientale del posto di lavoro per favorire una buona ventilazione ridurre la formazione di spruzzi adottare le norme di igiene atte a consentire la puliza personale Protezione individuale vie respiratorie qualora sia richiesto l uso di un mezzo di protezione per le vie respiratorie usare un respiratore con filtro id tipo approvato per vapori organici mani e pelle utilizzare guanti e stivali in gomma tute e grembiuli Non cancerogeno Occhi indossare occhiali e o maschere a facciale completo e schermi protettivi se non fosse possibile eliminare gli spruzzi Lubrificante multifunzionale per agricoltura Shell donax td 10w30 Rischi Probabilit Magnitudo Irritazioni occhi e pelle possibile modesta Disturbi respiratori possibile modesta Non esitono nel preparato componenti in concentrazione tale da impartire caratteristich
304. ngelica Bruno R S P P Remo Brogelli R L Riunione del 8 04 04 Presenti Paolo Londi Datore Lavoro Angelica Bruno R S P P Remo Brogelli R L Ugo Cappelli M L Riunione del 12 06 08 prot 3068 56 del 24 07 08 Presenti Mauro Cresti Datore Lavoro Paolo del Soldato R S P P Remo Brogelli R L Patrizia Martino M L Angelica Bruno Capo Settore Operativo Giovanni Simonatti Assistente Tecnico di Cantiere Riunione del 20 04 09 prot 4985 56 del 23 10 09 Presenti Mauro Cresti Datore Lavoro Paolo del Soldato R S P P Giovanni Simonatti R L Patrizia Martino M L Angelica Bruno Capo Settore Operativo Riunione del 23 12 10 prot 9185 56 del 23 12 11 Presenti Mauro Cresti Datore Lavoro Angelica Bruno R S P P Giovanni Simonatti R L Patrizia Martino M L Riunione del 22 12 11 prot 0193 56 del 10 01 12 Presenti Mauro Cresti Datore Lavoro Angelica Bruno R S P P Giovanni Simonatti R L Patrizia Martino M L Riunione del 27 12 12 prot 2599 56 del 26 03 13 Presenti Mauro Cresti Datore Lavoro Angelica Bruno R S P P Giovanni Simonatti R L Patrizia Martino M L Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 19 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Riunioni Formazione Informazione a cura del Servizio Prevenzione Riunione del 31 01 03 Relatori
305. ni o catene se la cabina non dotata di protezione Controllare preventivamente funi catene punti di attacco in funzione del carico da trasportare Allontanare le persone eventualmente presenti non interessate alle operazioni Iniziare il movimento di traino gradatamente Arresto o soste delle macchine In caso di arresto della macchina riportare i comandi in folle ed inserire il freno Non abbandonare mai la macchina con il motore acceso La sosta deve avvenire in una zona dove non intralci il lavoro di altre e possibilmente priva di traffico veicolare in caso contrario segnalare adeguatamente la sua presenza Sostare in zone possibilmente piane oppure posizionare la macchina trasversalmente alla pendenza cautelandosi contro il pericolo di slittamento Prima di abbandonare il posto di guida assicurarsi che non vi siano persone nelle vicinanze ed abbassare lentamente gli attrezzi di scavo trasporto scarico fino a terra tale operazione deve essere effettuata solo dalla posizione di guida previa segnalazione acustica Durante le soste dal lavoro tenere chiusa la macchina onde evitarne l accesso a persone non autorizzate Divieti usare l utensile di scavo trasporto scarico per sollevare o trasportare persone vietato utilizzare la macchina e o la benna come piattaforma per lavori in elevazione Anomalie In caso di anomalie avvisare immediatamente il preposto e non usare la macchina OPERAZIONI POST UTILIZZO AI collega che subentra
306. nica di identificazione fa ricorso a liste di controllo o check list questionario I lavori ricorrenti vengono suddivisi in tipologie e fasi e per ciascuna fase vengono individuati i singoli fattori di rischio associati alle fonti di pericolo ed alle persone esposte 4 2 Lavoratori tutelati Settore Cognome Nome Data nascita Qualifica Matricola Data assunzione Direzione Piragino Francesco 04 09 1960 direttore 8 01 10 1989 Monaco Silvia 05 03 1978 addetto di direzione 166 01 12 2010 Matteini Sandro 17 02 1984 addetto di direzione 106 19 05 2008 Settore Vergari Daniele 03 10 1968 capo area amministrativa 54 11 07 2005 Amministrativo Mazzanti Chiara 25 07 1972 funzionario amministrativo 103 12 03 2008 Cannoni Lara 30 05 1979 addetto di segreteria 86 11 04 2007 Lombardo Cirillo Salvatore 30 06 1954 ausiliario di ufficio 5 01 02 1983 Benvenuti Ilaria 12 08 1969 addetto di segreteria 152 08 02 2010 Settore Catasto Mannucci Paolo 27 03 1955 responsabile settore catasto 2 01 07 1981 Vignozzi Mario 31 03 1963 addetto catastale 7 01 01 1987 Todini Francesca 10 04 1974 addetto catastale 64 03 04 2006 Barachini Giacomo 02 05 1977 addetto catastale 67 01 09 2006 Picchi Alessio 02 11 1976 addetto catastale 73 01 12 1986 Dugo Giampiero 11 12 1962 addetto catastale 87 16 04 2007 Tassi Lorenzo 07 02 1985 addetto catastale 101 03 03 2008 Socci Martina 24 01 1984 addetto catastale 107 19 05 2008 Pazzaglia Silvio 09 06 1978 funzionario
307. nsi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 2012 Nominativo Enry Bianchi matr n 176 operaio IV fascia SETTORE OPERATIVO Formazione Corso di formazione ed addestramento all uso della gru idraulica ai sensi del D Lgs 81 08 art 73 gore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 3 novembre 2011 Corso di addetto antincendio in attivit a Rischio Medio ai sensi del D M 10 03 98 e D Lgs 81 08 gore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 novembre 2011 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 2012 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 37 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE 5 4 Procedure di Sicurezza da adottare nelle diverse Fasi di lavoro Tutti i dipendenti sono tenuti sempre ad agire con la massima prudenza evitando comportamenti che possano creare rischio per se e per gli altri Gli operatori del settore operativo dovranno essere organizzati in squadre di lavoro secondo il programma di lavoro settimanale redatto dal Capo Settore Operativo affisso nella bacheca della Sede
308. nte prima di iniziare il lavoro Anomalie In caso di anomalie avvisare immediatamente il preposto e non usare la macchina OPERAZIONI POST UTILIZZO AI collega che subentra nelle lavorazioni consegnare le chiavi e segnalare eventuali anomalie Curare la lubrificazione di tutti gli organi indicati nel libretto di manutenzione Controllare eventuali danni e segnalarli al preposto Seguire scrupolosamente le istruzioni del libretto d uso e manutenzione Impiegare personale specializzato ed autorizzato OPERAZIONI PRELIMINARI ALL UTILIZZO La manovra e l uso della gru riservata al solo personale autorizzato e preventivamente istruito Prima di iniziare ogni manovra accertarsi che nessuno si trovi nel raggio d azione della gru i dispositivi di sicurezza siano presenti ed efficienti siano osservate le distanze minime dalle linee elettriche il carico sia imbragato bilanciato agganciato correttamente e non superi la portata segnata sulla targa prestazioni gru e relativa ad ogni configurazione di carico Stabilizzare il veicolo mediante la messa in opera di martinettio stabilizzatori avendo cura che i supporti stabilizzatori siano completamente estesi le ruote tocchino terra e le sospensioni non siano completamente scariche Recintare il campo d azione con barriere qualora si operi con organi di presa diversi dal gancio per manipolazione di materiali incoerenti Prendere nota dell altezza della gru sia ripiegata a ri
309. ntegrazione al documento vigente di valutazione dei rischi a cura del dott Pier Francesco Pratesi giugno 1999 Documento di valutazione dei rischi ed individuazione delle misure di sicurezza Integrazione alla valutazione dell esposizione al rumore dei lavoratori nei cantieri consortili a cura del dott Pier Francesco Pratesi ottobre 1999 Procedure e disposizioni per le operazioni di sfalcio con macchine operatrici attrezzate a cura dell ing Andrea Focardi giugno 2002 Documento di valutazione dei rischi ed individuazione delle misure di sicurezza Integrazione al documento vigente di valutazione dei rischi a cura dell ing Angelica Bruno febbraio 2003 Documento di valutazione dei rischi ed individuazione delle misure di sicurezza d Lgs 626 94 a cura dell ing Angelica Bruno dicembre 2004 Documento di valutazione dei rischi ed individuazione delle misure di sicurezza d Lgs 81 08 a cura dell ing Paolo del Soldato dicembre 2008 Sg Documento di valutazione dei rischi ed individuazione delle misure di sicurezza d Lgs 81 08 a cura dell ing Angelica Bruno dicembre 2011 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 3 CAPITOLO 1 INTRODUZIONE CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE CAPITOLO 2 DATI GENERALI Ente di diritto Pubblico CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL
310. ntiere in cantiere non devono essere presenti persone non addette ai lavori soprattutto quando ci sono mezzi d opera in movimento la presenza delle macchine operatrici va segnalata mediante cartellonistica di pericolo in prossimit degli accessi principali rampe piste di servizio Linee elettriche o telefoniche aeree sovrastanti i percorsi delle macchine operatrici sar necessario verificare che la quota dei cavi sia sufficientemente elevata da permettere il passaggio del mezzo con almeno 5 m di distanza dalle attrezzature nel massimo ingombro senza pericolo di urto e procedere lentamente senza sollevare il braccio attrezzato Seguire le procedure relative ai lavori in prossimit delle linee elettriche chiedere la sospensione dell erogazione dell energia elettrica durante le fasi di lavorazioni che interferiscono con i cavi Linee interrate di qualsiasi genere che interferiscono con i lavori di escavazione il Direttore dei Lavori dovr informare l operatore riguardo la presenza posizione di eventuali linee interrate richiedere la presenza di un tecnico dell ente gestore della linea durante o preliminarmente alla fase di scavo richiedere la sospensione della erogazione di tensione qualora si tratti di cavi elettrici Nelle fasi procedurali sar necessario delimitare se necessario le aree da evitare con i mezzi d opera assicurandosi di conoscere sempre il soggetto proprietario dei cavi o tubazioni nei pressi delle qua
311. nuale FASE 8 Lavori di sollevamento carichi FASE 6 Lavori di taglio alberature FASE 7 Lavori di sfalcio meccanizzato 4 3 1 FASE1 Lavori di Ufficio Consistono nello svolgimento di mansioni di tipo amministrativo e tecnico mediante l uso di videoterminali I rischi connessi sono quelli legati alla errata postura alla sollecitazione della vista ed all uso di attrezzature quali fotocopiatrici stampanti fax taglierine spillatrici e utensili da scrivania L impiegato con mansione di ausiliario di ufficio incaricato principalmente dell acquisto di materiale o della spedizione consegna di corrispondenza soggetto ai rischi degli spostamenti lungo il tragitto a piedi o in macchine scooter di servizio Tra le attivit svolte saltuariamente rientrano la movimentazione manuale dei carichi e l utilizzo di scale per l archiviazione di documenti 4 3 2 FASE2 Attivit relativa a sopralluoghi direzione lavori rilievi di campagna Consiste nello svolgimento di mansioni di tipo tecnico che comportano sopralluoghi in campagna e nei cantieri I rischi connessi sono quelli legati all uso delle macchine di servizio in percorsi accidentali agli spostamenti su terreno impervio alla possibilit di essere punti feriti da insetti o animali selvatici 4 3 3 FASE3 Lavori di manutenzione macchine operatrici ed attrezzature Consistono nello svolgimento di operazioni di tipo meccanico quali cambio olio filtri piccol
312. nuale d istruzioni avendo particolare cura di controllare che i carichi e gli sbracci rientrino nei limiti massimi indicati dalla targa di portata manovrare la gru con la dovuta gradualit evitando avviii ed arresti improvvisi del carico evitare oscillazioni del carico e tiri obliqui eseguire la rotazione solo dopo aver sollevato il carico Evitare di fare passare il carico sopra zone di lavoro e di transito Non manovrare mai gli stabilizzatori quando la gru caricata Durante l uso allontanare i gas di scarico dal posto di comando usando una tubazione di diametro e lunghezza idonee non fare funzionare il motore in un ambiente chiuso senza assicurarsi che disponga di adeguata ventilazione Evitare di utilizzare la gru per effettuare azioni di traino o di spinta o di tiro laterale o comunque obliquo Evitare di effettuare operazioni di schiacciameno ATTENZIONE Per aree quali stabilizzatori in movbimento verso la posizione di trasporto punti id appoggio dei bracci per la posizione di trasporto piattaforma di comando e colonna rotante dove non possibile mettre protezioni osservare le targhette adesive e di pericolo di taglio ed intrappolamento poste in vicinanza il mancato rispetto dell distanze minime pu rivelarsi un grave richio o un incidente mortale Non manomettre i dispositivi di protezione e verificare che le etichette segnalatrici di pericolo siano leggibili ATTENZIONE Rispettare le distanze di sicurezza dalle lin
313. o Rolando Primini matr n 51 operaio IV fascia Formazione Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili introduzione legge 626 94 uso dei Dispositivi di Protezione Individuale Documento di Valutazione dei Rischi rischio rumore tecniche di lavorazione prevalenti taglio con motosega e sfalci meccanizzati 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze 3 novembre 2005 Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili presenza di linee elettriche aeree scavi interferenze di lavorazioni macchine movimento terra e macchine con attrezzature trincianti 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze 1 dicembre 2005 Corso di addetto alla prevenzione incendi lotta antincendio e gestione delle emergenze art 22 D Lgs 626 94 e art 6 e all IX del D M 10 03 98 Rischio medio 8 ore M ANT ES s r l FIRENZE 25 gennaio 2007 Corso di Formazione per lavorazioni forestali Universit degli Studi di Firenze Dott For Niccol Brachetti Montorselli Dott For Francesco Neri 10 ore teoria e 36 ore pratica 9 20 febbraio 2007 Corso di pronto soccorso ai sensi del c 3 art 15 DLgs 626 94 16 ore U S L n 10 Firenze 1 2 ottobre 2008 Corso di formazione ed addestramento sull uso della macchina cippatrice Pezzolato modello PTH400G matr CI4729 a cura del sig Franco Bossa tecnico della ditta Pezzolato 3 ore Sede Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI
314. o Non avviare mai il motore in locale chiuso Verificare il funzionamento dei dispositivi di accensione ed arresto UTILIZZO Tenere mani piedi capelli o indumenti lontani da ogni parte del motore in movimento Controllare spesso il livello dell olio durante il funzionamento ogni 5 ore di funzionamento Allontanare dall area di intervento gli estranei alla lavorazione Non toccare la marmitta e le parti vicine Eseguire il lavoro in condizioni di stabilit adeguata Non manomettere le protezioni Eseguire il rifornimento di carburante a motore spento e non fumare OPERAZIONI POST UTILIZZO Svuotare il serbatoio dal carburante per evitare il formarsi di depositi che possono essere causa di malfunzionamento del motore Svuotare il carburatore Togliere la sporcizia i residui e i fili d erba dalla parte esterna del motore Scollegare la batteria e caricarla per 24 ore Segnalare al diretto superiore ogni e qualsiasi anomalia 5 5 7 Trapano perforatore OPERAZIONI PRELIMINARI ALL UTILIZZO L attrezzatura deve essere utilizzata seguendo le indicazioni del libretto d uso e manutenzione fornito dal costruttore Controllare che sull utensile sia applicata la targhetta riportante il Livello di Potenza sonora emessa dall attrezzatura Controllare che la struttura su cui si andr ad operare non sia in tensione Controllare che non ci siano impianti tecnologici attivi Controllare che la trapano sia dotato di motore di potenza e numero
315. o di Valutazione dei Rischi aprile 2013 31 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Paolo Rosario Pirretti matr n 45 operaio IV fascia SETTORE OPERATIVO Corso di formazione ed addestramento sull uso della macchina cippatrice Pezzolato modello PTH400G matr CI4729 a cura del sig Franco Bossa tecnico della ditta Pezzolato 3 ore Sede Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI 10 novembre 2009 Corso di formazione ed addestramento all uso della gru idraulica ai sensi del D Lgs 81 08 art 73 gore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 3 novembre 2011 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 2012 Nominativo Rolando Primini matr n 51 operaio IV fascia Formazione Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili introduzione legge 626 94 uso dei Dispositivi di Protezione Individuale Documento di Valutazione dei Rischi rischio rumore tecniche di lavorazione prevalenti taglio con motosega e sfalci meccanizzati 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze 3 novembre 2005 Corso di formazione sulla sicurezza n
316. olontari di I livello Misericordia di San Miniato Basso e Azienda U S L 11 Empoli 30 gennaio 18 maggio 2001 Corso di base per l addestramento al soccorso attestato I livello Misericordia di San Miniato Basso 14 settembre 2001 Corso di base per l addestramento al soccorso attestato II livello Misericordia di San Miniato Basso 17 dicembre 2001 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 2012 Nominativo Enry Bianchi matr n 176 operaio IV fascia SETTORE OPERATIVO Formazione Corso di formazione ed addestramento all uso della gru idraulica ai sensi del D Lgs 81 08 art 73 gore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 3 novembre 2011 Corso di addetto antincendio in attivit a Rischio Medio ai sensi del D M 10 03 98 e D Lgs 81 08 gore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 novembre 2011 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 2012 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 37 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA
317. ominativo Formazione Nominativo Angelica Bruno matr n 12 capo settore operativo vedi formazione RSPP pag 5 6 Leonardo Faggioli matr n 46 capo settore servizi tecnici Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 7 dicembre 2012 Corso di formazione per abilitazione allo svolgimento delle mansioni di Dirigente aziendale ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 15 22 gennaio 2013 Corso di Aggiornamento per Coordinatori alla Sicurezza ai sensi dell all XIV D Lgs 81 08 Fondazione Centro Studi e Ricerche Professione Architetto Firenze FI 40 ore 7 marzo 11 aprile 2013 Nominativo Marco Parrini matr n 88 funzionario tecnico Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 13 dicembre 2012 Corso di formazione per abilitazione allo svolgimento delle mansioni di Dirigente aziendale ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Sta
318. one dei Rischi rischio rumore tecniche di lavorazione prevalenti taglio con motosega e sfalci meccanizzati 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze 3 novembre 2005 Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili presenza di linee elettriche aeree scavi interferenze di lavorazioni macchine movimento terra e macchine con attrezzature trincianti 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze 1 dicembre 2005 Corso di addetto alla prevenzione incendi lotta antincendio e gestione delle emergenze art 22 D Lgs 626 94 e art 6 e all IX del D M 10 03 98 Rischio medio 8 ore M ANT ES s r l FIRENZE 25 gennaio 2007 Corso di Formazione per lavorazioni forestali Universit degli Studi di Firenze Dott For Niccol Brachetti Montorselli Dott For Francesco Neri 10 ore teoria e 36 ore pratica 9 20 febbraio 2007 Corso di pronto soccorso ai sensi del c 3 art 15 DLgs 626 94 16 ore U S L n 10 Firenze 1 2 ottobre 2008 Corso di formazione ed addestramento sull uso della macchina cippatrice Pezzolato modello PTH400G matr CI4729 a cura del sig Franco Bossa tecnico della ditta Pezzolato 3 ore Sede Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI 10 novembre 2009 Corso di formazione ed addestramento all uso della gru idraulica ai sensi del D Lgs 81 08 art 73 8ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 3 novembre 2011 Corso di formazione in materia di
319. one ed arresto UTILIZZO Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 48 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI INSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE SPESNIFICA Allontanare dall area di intervento gli estranei alla lavorazione Eseguire il lavoro in condizioni di stabilit adeguata Non manomettere le protezioni Eseguire il rifornimento di carburante a motore spento e non fumare OPERAZIONI POST UTILIZZO Pulire l utensile Controllare l integrit della lama o del rocchetto portafilo Segnalare al diretto superiore ogni e qualsiasi anomalia 5 5 6 Pompa idraulica OPERAZIONI PRELIMINARI ALL UTILIZZO Prima dell uso caricare la batteria per 24 ore Riempire il carter di olio o controllarne il livello Riempire il serbatoio fino ad 1 5 cm sotto il bordo inferiore del bocchettone per lasciare spazio all espansione del carburante Pulire la benzina eventualmente fuoriuscita prima di avviare il motore Assicurarsi che il cambio della macchina sia sempre in folle e che la frizione o eventuali cinghie di trasmissione siano disinnestati Tutti gli interruttori di sicurezza devono trovarsi in posizione prevista per l avviamento Non avviare mai il motore in locale chiuso Verificare il funzionamento dei dispositivi di accensione ed arresto UTILIZZO Tenere mani piedi capelli o indumenti lontani da ogni parte del motore in movimento Controllare spe
320. one incendi lotta antincendio e gestione delle emergenze art 22 D Lgs 626 94 e art 6 e all IX del D M 10 03 98 Rischio medio 8 ore M ANT ES s r l FIRENZE 25 gennaio 2007 Corso di Formazione per lavorazioni forestali Universit degli Studi di Firenze Dott For Niccol Brachetti Montorselli Dott For Francesco Neri 10 ore teoria e 36 ore pratica 9 20 febbraio 2007 Corso di pronto soccorso ai sensi del c 3 art 15 DLgs 626 94 16 ore U S L n 10 Firenze 1 2 ottobre 2008 Corso di formazione ed addestramento sull uso della macchina cippatrice Pezzolato modello PTH400G matr CI4729 a cura del sig Franco Bossa tecnico della ditta Pezzolato 3 ore Sede Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI 10 novembre 2009 Corso di formazione ed addestramento all uso della gru idraulica ai sensi del D Lgs 81 08 art 73 8ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 3 novembre 2011 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 34 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Alessandro Fratini matr n 62 operaio IV fascia Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazio
321. one legge 626 94 uso dei Dispositivi di Protezione Individuale Documento di Valutazione dei Rischi rischio rumore tecniche di lavorazione prevalenti taglio con motosega e sfalci meccanizzati 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze febbraio 2004 Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri Valutazione dei rischi connessi alle lavorazioni di sfalcio su arginature e sponde fluviali 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze aprile 2004 Istruzione sull utilizzo e la manutenzione della trattrice agricola New Holland TK 100 A Ditta Consorzio Agrario di Siena rivenditore autorizzato New Holland giugno 2004 Corso di addetto alla prevenzione incendi lotta antincendio e gestione delle emergenze art 22 D Lgs 626 94 e art 7 D M 10 03 98 Rischio medio 8 ore M ANT ES s r l FIRENZE dicembre 2004 Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili presenza di linee elettriche aeree scavi interferenze di lavorazioni macchine movimento terra e macchine con attrezzature trincianti 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze 1 dicembre 2005 Corso di Formazione per lavorazioni forestali Universit degli Studi di Firenze Dott For Niccol Brachetti Montorselli Dott For Francesco Neri 10 ore teoria e 36 ore pratica 9 20 febbraio 2007 Corso di pronto soccorso ai sensi del c 3 art 15 DLgs 626 94 16 ore U S L n 10 Firenze 1 2 ottobre 2008 Document
322. ono abitualmente e sui dispositivi di protezione individuale che devono obbligatoriamente indossare a seconda delle varie fasi di lavoro e delle attrezzature utilizzate Qualora ci siano Dispositivi di Protezione Individuale danneggiati il Rappresentante dei Lavoratori deve provvedere ad avvisare il Responsabile del Servizio Prevenzione che avr cura di sostituirli al pi presto Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 55 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Tutti i dispositivi di Protezione monouso o facilmente deteriorabili quali archetti antirumore tappi per orecchie guanti di lavoro e mascherine per la protezione dalle polveri IP3 devono essere utilizzati e subito sostituiti se deteriorati senza preventivo avviso Tutti gli operatori del settore operativo sono stati dotati di indumenti di lavoro quali giubbotto invernale maglie magliette pantaloni cappellini con visiera da lavoro che sono obbligati ad indossare quando sono in servizio In tabella riportato l elenco dei dispositivi di protezione individuale consegnati ed attualmente impiegati dai dipendenti del settore operativo Tutti i tecnici che effettuano sopralluoghi di cantiere sono stati dotati di calzature di tipo antinfortunistico DPI operatori Obblighi di Impiego Tuta da lavoro Quando necessario manutenzione mezzi
323. ono 02 2007 639 TRA 8 ENERGREEN S1000 Targa AFV643 buono 04 2008 606 BTRI 3 FC AEBI im Matr 50969 buono 01 2006 404 BTRI 4 V L ENERGREEN 12m buono 01 2006 445 BTRI 5 V L ENERGREEN 12m buono 04 2007 639 BTRI 6 V A ENERGREEN 7m buono 04 2008 390 FOR 1 B FAE UMM EX 150 S N Matr 631CE2005 buono 01 2006 431 FOR 2 T PC BERTI ECF200 Matr 328670700B buono 01 2007 657 FOR 3 B FAE UMM EX 150 S N Matr 08293 buono 06 2008 738 FOR 4 B FAE UML EX 125 Matr 09 092 buono 10 2009 606 TTRI 0 FC CARROY_ TPIF2250 Matr 50969 c discreto 01 2006 181 TTRI 1 B FERRI ZL200 Matr 64236 rottamato 12 2001 393 TTRI 2 B BERTI TFB SB 100 Matr 17141 rottamato 09 2002 384 TTRI 3 B FERRI TN 120 Matr 63392 discreto 12 2001 399 TTRI 4 T PLS SEPPI SMWA avs 200 Matr M191140019 rottamato 06 2004 396 TTRI 5 T PLS SEPPI SMWA avs 200 Matr M191140024 rottamato 03 2005 387 TTRI 6 B FERRI TN 120 Matr 83534 rottamato 05 2006 400 TTRI 7 T PLS FALC TLF 2000 Matr 45836 muletto 05 2006 401 TTRI 8 T PLS SEPPI SMWA avs200 Matr M231140017 rottamato 06 2006 454 TTRI 9 T PL FALC ZENIT 2300 SP Matr 49377 buono 07 2007 455 TTRI 10 FC FALC ZENIT AVANT 2300 Matr 49660 buono 07 2007 456 TTRI 11 B FERRI TN 120 Matr 87212 rubato 07 2007 660 TTRI 12 B FERRI TN 120 Matr 92784 rottamato 04 2008 644 TTRI 13 T PLS BERTI TA P200 Telaio 361880800B muletto 05 2008 654 TTRI 14 FC BERTI EKR S 220 Matr 400310800B buono 06 2008 665 TTRI 15 T PLS FALC TLF 1600 Matr 48398 buono 06 2008 666 TTRI 16 B FERRI
324. ontatto con gli occhi lavare immediatamente con abbondante acqua per dieci minuti mantenendo le palpebre aperte Contatto con la pelle togliere immediatamente gli indumenti contaminati e lavare la pelle con abbondante acqua e sapone Inalazione rischio improbabile In caso di nausea o capogiri portarsi all aria aperta Ingestione NON provocare il vomito Sciacquare la bocca con acqua e consultare un medico Mezzi di estinzione estinguere le fiamme con schiuma e estinguenti chimici in polvere Non usare getti d acqua Gli addetti all estinzione devono indossare mezzi di protezione delle vie respiratorie e degli occhi Misure in caso di fuoriuscite accidentali Evitare il contatto tenere lontano il prodotto dagli scarichi da acque superficiali o sotterranee contenere il fluido con sabbia o terra Raccogliere in contenitori per riutilizzo o per smaltimento Stoccaggio immagazzinare in contenitori in acciaio o polietilene alta densit HDPE e lontano da fonti di calore evitare l uso di PVC Controllo dell esposizione Attuare un adeguato controllo ambientale del posto di lavoro evitare perdite di prodotto ridurre la formazione di spruzzi lavarsi le mani prima di mangiare bere fumare e utilizzare la toilette Protezione individuale vie respiratorie non richiesta nelle normali condizioni di utilizzo in caso di rischio di vapori o nebbie prevedere adeguata ventilazione Se ci non fosse possibile o in ambienti ristretti usare un respiratore
325. ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 13 dicembre 2012 Corso di formazione per abilitazione allo svolgimento delle mansioni di Dirigente aziendale ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 15 22 gennaio 2013 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 24 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Marco Parrini matr n 88 funzionario tecnico AREA TECNICA _ Corso di Aggiornamento per Coordinatori alla Sicurezza ai sensi dell all XIV D Lgs 81 08 Fondazione Centro Studi e Ricerche Professione Architetto Firenze FI 40 ore 7 marzo 11 aprile 2013 Nominativo Marco Mignacca matr n 90 funzionario tecnico AREA TECNICA Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 13 dicembre 2012 Corso di formazione per abilitazione allo svolgimento delle mansioni di Dirigente aziendale ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione
326. orio di bonifica interessa il territorio di 32 comuni di cui 19 in provincia di Firenze Bagno a Ripoli Barberino Val d Elsa Castelfiorentino Certaldo Empoli Figline Valdarno Firenze Gambassi Terme Greve in Chianti Impruneta Incisa Valdarno Lastra a Signa Montaione Montelupo Fiorentino Montespertoli Rignano sull Arno San Casciano in Val di Pesa Scandicci Tavarnelle Val di Pesa 10 in provincia di Siena Casole d Elsa Castellina in Chianti Castelnuovo Berardenga Colle di Val d Elsa Monteriggioni Poggibonsi Radda in Chianti Radicondoli San Gimignano Sovicille 2 in provincia di Pisa San Miniato Volterra 1 in provincia di Arezzo Cavriglia L attivit del personale in servizio si pu differenziare a seconda dei settori di appartenenza delle mansioni principali e della stagionalit delle lavorazioni nelle fasi indicate in tabella Settore Attivit prevalente Autunno Inverno Attivit prevalente Primavera Estate Direzione FASE 1 Lavori di ufficio Settore Amministrativo FASE 1 Lavori di ufficio Settore Catasto FASE 1 Lavori di ufficio Area Tecnica FASE 1 Lavori di ufficio FASE 2 Attivit relativa a sopralluoghi direzione lavori rilievi di campagna Settore Operativo FASE 3 Lavori di manutenzione macchine operatrici ed attrezzature FASE 4 Lavori di movimento terra con mezzi escavatori Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 CAPITOLO 4 VALUTAZIONE DEI RISCHI
327. otore Assicurarsi che il cambio della macchina sia sempre in folle e che la frizione o eventuali cinghie di trasmissione siano disinnestati Tutti gli interruttori di sicurezza devono trovarsi in posizione prevista per l avviamento Non avviare mai il motore in locale chiuso Verificare il funzionamento dei dispositivi di accensione ed arresto UTILIZZO Tenere mani piedi capelli o indumenti lontani da ogni parte del motore in movimento Controllare spesso il livello dell olio durante il funzionamento ogni 5 ore di funzionamento Allontanare dall area di intervento gli estranei alla lavorazione Non toccare la marmitta e le parti vicine Eseguire il lavoro in condizioni di stabilit adeguata Non manomettere le protezioni Eseguire il rifornimento di carburante a motore spento e non fumare OPERAZIONI POST UTILIZZO Svuotare il serbatoio dal carburante per evitare il formarsi di depositi che possono essere causa di malfunzionamento del motore Svuotare il carburatore Togliere la sporcizia i residui e i fili d erba dalla parte esterna del motore Scollegare la batteria e caricarla per 24 ore Segnalare al diretto superiore ogni e qualsiasi anomalia 5 5 7 Trapano perforatore OPERAZIONI PRELIMINARI ALL UTILIZZO L attrezzatura deve essere utilizzata seguendo le indicazioni del libretto d uso e manutenzione fornito dal costruttore Controllare che sull utensile sia applicata la targhetta riportante il Livello di Potenza sonora
328. ottamato 06 2006 454 TTRI 9 T PL FALC ZENIT 2300 SP Matr 49377 buono 07 2007 455 TTRI 10 FC FALC ZENIT AVANT 2300 Matr 49660 buono 07 2007 456 TTRI 11 B FERRI TN 120 Matr 87212 rubato 07 2007 660 TTRI 12 B FERRI TN 120 Matr 92784 rottamato 04 2008 644 TTRI 13 T PLS BERTI TA P200 Telaio 361880800B muletto 05 2008 654 TTRI 14 FC BERTI EKR S 220 Matr 400310800B buono 06 2008 665 TTRI 15 T PLS FALC TLF 1600 Matr 48398 buono 06 2008 666 TTRI 16 B FERRI TN120 Matr 93446 buono 06 2008 680 TTRI 17 B NEW SPEED 150 Matr 150060502032 buono 01 2006 443 TTRI 18 B NEW SPEED 150 Matr 150020702051 discreto 02 2007 681 TTRI 19 B NEW SPEED 150 Matr 150020702052 buono 02 2007 682 TTRI 20 B NEW SPEED 120 Matr 120030802085 discreto 04 2008 703 TTRI 21 FC BERTI EKR S 220 Matr 400300800B buono 08 2008 711 TTRI 22 T PLS BERTI TA P 200 telaio 43078090AB buono 11 2008 737 TTRI 23 B FAE PMM EX 150 Matr 09 091 buono 10 2009 1157 TTRI 24 B FAE PML EX 125 Matr 11556 ottimo 03 2012 1158 TTRI 25 B FAE PML EX 125 Matr 11550 ottimo 03 2012 1152 TTRI 26 B FAE PMM EX 150 Matr 12112 ottimo 03 2012 1172 TTRI 27 T PLS OSMA DHLI 220 Matr 1204057 ottimo 04 2012 1173 TTRI 28 T PLS OSMA DHLI 220 Matr 1204058 ottimo 04 2012 SIGLA BTRI braccio decespugliatore FOR trincia forestale TTRI testa trinciante TIPO FC frontale centrale V L ventrale laterale V A ventrale anteriore T PC trainata posteriore centrale B braccio escavatore trattore T PL trainata
329. ozzi Matr n 7 addetto catastale SETTORE CATASTO Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 7 dicembre 2012 Nominativo Francesca Todini Matr n 64 addetto catastale SETTORE CATASTO Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 13 dicembre 2012 Nominativo Giacomo Barachini Matr n 67 addetto catastale SETTORE CATASTO Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 23 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Giacomo Barachini Matr n 67 addetto catastale SETTORE CATASTO ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 13 dicembre 2012 Nominativo Alessio Picchi Matr n 73 ad
330. p di Prevenzione aprile 2001 Convegno sulle pi recenti innovazioni normative Nazionali e Regionali in tema di Sicurezza nei Cantieri Edili La nuova sicurezza nei cantieri Il Caso Toscana Associazione Sicurezza Cantieri maggio 2004 Seminario di aggiornamento Le novit del D Lgs 187 2005 su rischio esposizione a vibrazioni nei luoghi di lavoro e D Lgs 494 sulla sicurezza nei cantieri edili Prato 16 Marzo 2006 a cura della ditta TECHNOLOGIES 2000 s r l Corso di Aggiornamento Misure di Prevenzione per la Sicurezza Idraulica delle Aree Allagabili per tecnici addetti alla mitigazione del Rischio Idraulico durata 45 ore con contributi ai casi di studio Dipartimento di Ingegneria Civile dell Universit degli Studi di Firenze sotto convenzione con il Provveditorato Interregionale delle Opere Pubbliche Toscana Umbria ottobre dicembre 2006 Convegno Nazionale Il Testo Unico sulla Salute e Sicurezza nei luoghi di lavoro il ruolo dell ingegnere Collegio degli Ingegneri della Toscana e Ordine degli Ingegneri della Provincia di Firenze Firenze 5 giugno 2008 Corso di Formazione Professionale in Sicurezza sul Lavoro Percorso di Formazione professionale sulla Sicurezza dei Luoghi di Lavoro per ASPP e RSPP Modulo A istituito con D R n 59090 1074 del Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 5 CAPITOLO 3 IL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE DAI RISCHI CONSORZIO CONSORZIO DI BO
331. per individuare le perdite Proteggere le mani e il corpo dai fluido ad alta pressione In caso di incidente rivolgersi immediatamente ad un medico Se si infiltrasse del fluido sotto la pelle esso deve essere tolto chirurgicamente entro poche ore per impedire la cancrena L uscita in forza di liquido di raffreddamento in pressione pu produrre gravi ustioni Arrestare il motore rimuovere il tappo di rifornimento solo quando si raffreddato a sufficienza da poter essere toccato con le mani Prima di togliere completamente il tappo allentarlo leggermente per scaricare la pressione Aggiungere liquido solo a motore spento Lavori notturni Prevedere opportune ispezioni ai luoghi Durante i lavori notturni curare bene l illuminazione dei luoghi Persone presenti sul luogo di lavoro Prima di iniziare le manovre azionare il segnalatore acustico Prima di azionare l attrezzatura assicurarsi che nelle vicinanze non vi siano persone o siano al di fuori del raggio d azione della stessa Per gli spostamenti su strada informarsi prima sulle eventuali limitazioni di ingombro carico della pavimentazione stradale ecc UTILIZZO Spostamento macchina Non avviare mai il motore stando a terra va avviato solo dal posto di guida con il cambio in neutrale o in posizione di stazionamento La velocit deve essere contenuta nei limiti di sicurezza limitare la velocit negli spostamenti e mantenerla quanto pi bassa possibile compatibilmente con le necessit di v
332. peraio IV fascia Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 2012 Nominativo Stefano Sordi matr n 63 operaio IV fascia Formazione Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili introduzione legge 626 94 uso dei Dispositivi di Protezione Individuale Documento di Valutazione dei Rischi rischio rumore tecniche di lavorazione prevalenti taglio con motosega e sfalci meccanizzati 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze 20 aprile 2006 Corso di addetto alla prevenzione incendi lotta antincendio e gestione delle emergenze art 22 D Lgs 626 94 e art 6 e all IX del D M 10 03 98 Rischio medio 8 ore M ANT ES s r l FIRENZE 25 gennaio 2007 Corso di Formazione per lavorazioni forestali Universit degli Studi di Firenze Dott For Niccol Brachetti Montorselli Dott For Francesco Neri 10 ore teoria e 36 ore pratica 9 20 febbraio 2007 Corso di pronto soccorso ai sensi del c 3 art 15 DLgs 626 94 16 ore U S L n 10 Firenze 1 2 ottobre 2008 Corso di formazione ed addestramento sull uso della macchina cippatrice Pezzolato modello PTH400G matr CI4729 a cura del sig Franco Bossa tecnico della ditta Pezzolato 3 ore Sede Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI 10 novemb
333. pezionare con frequenza la macchina per verificare la presenza di particolari allentati specialmente prima di iniziare il lavoro Prima di intraprendere il lavoro rimuovere dall area operativa eventuali oggetti estranei e o rottami di ferro Quando operate in terreni declivi assicuratevi di operare in massima sicurezza evitando che le ruote scivolino dentro buche canali di scolo ostacoli che potrebbero provocare il rovesciamento della trattrice 5 5 4 Motoseghe OPERAZIONI PRELIMINARI ALL UTILIZZO Non manomettere le protezioni Eseguire il lavoro in condizioni di stabilit adeguata Curare una corretta posizione rispetto all attrezzo Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 47 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE DUBONIFICA L uso della motosega per lavori in elevazione consentito solo se l operatore si trova sul cestello Non ammesso l uso su scale o piante La messa in moto deve avvenire con la motosega appoggiata al suolo avendo cura che la catena dentata risulti sollevata da terra onde evitare il rischio di proiezioni di rami sassi ecc nonch danni alla catena stessa Per l avviamento non arrotolare alla mano od alle dite la funicella di avviamento onde evitare traumi nell eventualit di un contraccolpo del motore Procedere all avviamento del motore con il gas al minimo Lasciare scaldare
334. poso che distesa sul cassone o sul carico per evitare di urtare contro le volte delle gallerie dei sottopassi e di altri ingombri fare quindi molta attenzione a rispettare l apposita segnaletica stradale posta in prossimit di questi ostacoli Assicurarsi che i posti di comando siano sufficientemente illuminati per la sicurezza nell azionamento e la leggibilit dei delle targhe di manovra e di portata Prima di operare dal posto di comando verificare attentamente che non ci siano pericoli per l operatore troppa vicinanza al carico da manovrare mancanza di vie di fuga altrimenti provvedere a manovrare da un posto di comando alternativo o dotare la gru di un telecomando che permetta all operatore di operare lontano dai pericoli Assicurarsi che il gancio sia sempre libero di ruotare sul perno e che non vi siano ostacoli all orientamento verticale Verificare l efficienza del gancio Verificare l efficienza delle funi o delle catene Verificare il funzionamento del limitatore di momento all accensione Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 54 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Non manomettere i dispositivi di controllo come ad es il limitatore di momento UTILIZZO L uso della gru deve avvenire su terreno piano e solido Bloccare il veicolo tramite il freno a mano e le apposite calzatoie Eseguire le manovre secondo il ma
335. prescrizioni di sicurezza si rimanda ai capitoli successivi in cui vengono riportate le specifiche per l uso e manutenzione per ciascun tipo di attrezzatura Si riportano di seguito procedure ed obblighi di carattere generale che possono essere applicati per tutti i mezzi ed attrezzature Gli operatori sono tenuti indossare sempre i DPI previsti prima di utilizzare qualsiasi utensile assicurarsi di avere letto e compreso bene il libretto di istruzioni seguire sempre le disposizioni di sicurezza indicate nella segnaletica non alterare o manomettere i dispositivi di sicurezza prima di iniziare assicurarsi sempre dell efficienza dei DPI e degli altri dispositivi di sicurezza utilizzare sempre gli utensili in modo appropriato non mettere in azione gli apparati se altre persone non adeguatamente protette sono nelle vicinanze 4 3 6 FASE6 Lavori di taglio alberature Tutte le operazioni relative a tali tipologie di lavori si svolgeranno essenzialmente in cantieri di tipo mobile difficilmente perimetrabili per estensione e caratteristiche Non sar pertanto possibile effettuare la chiusura S susa N SS SR A classica del cantiere mediante recinzione accessi interdetti e cartellonistica di cantiere nella maggior parte dei casi Nei casi particolari di seguito elencati invece obbligatorio seguire alcune procedure di sicurezza Lavorazioni di taglio e o potatura alberi in prossimit di viabilit pubblica nei casi in cui no
336. r i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 13 dicembre 2012 Nominativo Formazione Nominativo Angelica Bruno matr n 12 capo settore operativo vedi formazione RSPP pag 5 6 Leonardo Faggioli matr n 46 capo settore servizi tecnici Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 7 dicembre 2012 Corso di formazione per abilitazione allo svolgimento delle mansioni di Dirigente aziendale ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 15 22 gennaio 2013 Corso di Aggiornamento per Coordinatori alla Sicurezza ai sensi dell all XIV D Lgs 81 08 Fondazione Centro Studi e Ricerche Professione Architetto Firenze FI 40 ore 7 marzo 11 aprile 2013 Nominativo Marco Parrini matr n 88 funzionario tecnico Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4
337. ralluogo in caso di operazioni su terreno pendente mantenere il mezzo pi possibile in piano e comunque non inclinarlo in modo pericoloso se necessario realizzare rampe o spianare il terreno prima di muovere il mezzo controllare sempre che l area di manovra sia libera nel caso in cui altre persone entrino nel raggio d azione della macchina fermare immediatamente ogni movimento ed invitare i passanti a tenersi a debita distanza posizionare in prossimit di giardini parchi ed aree urbanizzate i cartelli specifici di pericolo relativi all uso delle macchine con attrezzature trincianti questi verranno infissi manualmente nel terreno in prossimit dalle rampe di accesso e degli ingressi principali e comunque in numero adeguato a segnalare la presenza dei lavori in corso 5 5 Procedure per Uso e Manutenzione mezzi ed attrezzature Per le macchine operatrici e per le attrezzature principali il Servizio Prevenzione ha predisposto dei registri di uso e manutenzione che permettono di annotare anomalie nel malfunzionamento del mezzo manutenzioni riparazioni effettuate e relativi costi di manutenzione Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 43 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Tutte le macchine operatrici in dotazione sono provviste di struttura di protezione in caso di ribaltamento ROPS e in caso di caduta
338. rdetti e cartellonistica di cantiere nella maggior parte dei casi Nei casi particolari di seguito elencati invece obbligatorio seguire alcune procedure di sicurezza Non addetti a i lavori presenti nell ambito del cantiere in cantiere non devono essere presenti persone non addette ai lavori soprattutto quando ci sono mezzi d opera in movimento la presenza delle macchine operatrici va segnalata mediante cartellonistica di pericolo in prossimit degli accessi principali rampe piste di servizio Linee elettriche o telefoniche aeree sovrastanti i percorsi delle macchine operatrici sar necessario verificare che la quota dei cavi sia sufficientemente elevata da permettere il passaggio del mezzo con almeno 5 m di distanza dalle attrezzature nel massimo ingombro senza pericolo di urto e procedere lentamente senza sollevare il braccio attrezzato Seguire le procedure relative ai lavori in prossimit delle linee elettriche chiedere la sospensione dell erogazione dell energia elettrica durante le fasi di lavorazioni che interferiscono con i cavi Linee interrate di qualsiasi genere che interferiscono con i lavori di escavazione il Direttore dei Lavori dovr informare l operatore riguardo la presenza posizione di eventuali linee interrate richiedere la presenza di un tecnico dell ente gestore della linea durante o preliminarmente alla fase di scavo richiedere la sospensione della erogazione di tensione qualora si tra
339. re Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze febbraio giugno 2002 Istruzione sull utilizzo e la manutenzione della trattrice agricola John Deere 6220 SE Ditta Catarzi rivenditore autorizzato John Deere giugno 2003 Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri Valutazione dei rischi connessi alle lavorazioni di sfalcio su arginature e sponde fluviali 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze aprile 2004 Istruzione sull utilizzo e la manutenzione della trattrice agricola New Holland TK 100 A Ditta Consorzio Agrario di Siena rivenditore autorizzato New Holland giugno 2004 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 29 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Leonardo Dolfi matr n 9 operaio V fascia SETTORE OPERATIVO Corso di Formazione per lavorazioni forestali Universit degli Studi di Firenze Dott For Niccol Brachetti Montorselli Dott For Francesco Neri 10 ore teoria e 36 ore pratica 9 20 febbraio 2007 Corso di retraining per addetti al pronto soccorso ai sensi del c3 art 15 DLgs 626 94 8 ore U S L n 10 Firenze 18 19 giugno 2008 Corso di formazione ed addestramento sull uso della macchina cippatrice Pezzolato modello PTH400G matr CI4729 a cura del sig Franco Bossa tecnico della ditta Pezzolato 3 ore Sede Operativa CBTC Via Virg
340. re 2009 Corso di formazione ed addestramento all uso della gru idraulica ai sensi del D Lgs 81 08 art 73 8ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 3 novembre 2011 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 2012 Nominativo Andrea Paoloni matr n 68 operaio IV fascia Formazione Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili introduzione legge 626 94 uso dei Dispositivi di Protezione Individuale Documento di Valutazione dei Rischi rischio rumore tecniche di lavorazione prevalenti taglio con motosega e sfalci meccanizzati 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze 30 novembre 2006 Corso di addetto alla prevenzione incendi lotta antincendio e gestione delle emergenze art 22 D Lgs 626 94 e art 6 e all IX del D M 10 03 98 Rischio medio 8 ore M ANT ES s r l FIRENZE 25 gennaio 2007 Corso di Formazione per lavorazioni forestali Universit degli Studi di Firenze Dott For Niccol Brachetti Montorselli Dott For Francesco Neri 10 ore teoria e 36 ore pratica 9 20 febbraio 2007 Corso di pronto soccorso ai sensi del c 3 art 15 DLgs 626 94 16 ore U S L n 10 Firenze 1 2 ottobre 2008 Corso di formazione ed addestramento sull uso della macchina cippatrice Pezzolato modello
341. re che la quota dei cavi sia sufficientemente elevata da permettere il passaggio del mezzo con almeno 5 m di distanza dalle attrezzature nel massimo ingombro senza pericolo di urto procedere lentamente senza sollevare il braccio attrezzato o preferire mezzi con attrezzature portate trasinate o scarrabili In caso di lavori sui rilevati arginali e banche di sponda Le dimensioni minime per il transito in sicurezza dei mezzi d opera sono riportate nella tabella seguente differenziate per tipologia di percorso coronamento di argine o sponda e relativa larghezza B e di macchina operatrice BANCA ARGINE z o N A mM mM mM v v x Vv v ES m m m m N vV vV mM v v Mm 2 fi o gt A N N m N Ke m CINGOLATO Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 42 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE SENZA BRACCIO O O O O O O CINGOLATO CON BRACCIO ES O O O O GOMMATO SENZA BRACCIO O ei E O GOMMATO CON BRACCIO O a a O LEGENDA PERCORRENZA VIETATA O PERCORRENZA CONSENTITA Oltre all osservazione delle larghezze minime riportate in tabella si dovr evitare ove possibile la marcia indietro dei mezzi gommati utilizzando tutti gli spazi di manovra disponibili nel caso di marcia indietro forzata le larghezze minime sono fissate in 3
342. re una nuova copia degli stessi La rottura o il mal funzionamento di qualsiasi mezzo o attrezzatura devono essere comunicate all assistente tecnico di cantiere e nel caso di anomalia anche all RSPP dall operatore che deve aver cura anche di annotare sul registro di lavoro del mezzo le informazioni sul tipo di rottura Sullo stesso registro per ciascun mezzo verranno riportate le manutenzioni ordinarie previste dal manuale d uso e manutenzione le ore di lavoro giornaliere il cantiere di lavoro e l operatore utente del mezzo come da modello fornito dal RSPP 4 3 4 FASE4 Lavori di movimento terra con mezzi escavatori Gli operatori che eseguono lavori di movimento terra impiegando le macchine operatrici devono accertarsi di avere letto e compreso bene il relativo libretto di uso e manutenzione rispettare scrupolosamente quanto previsto dallo stesso indossare sempre i DPI previsti Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 39 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Tutte le operazioni relative a tali tipologie di lavori si svolgeranno essenzialmente in cantieri di tipo fisso difficilmente raggiungibili mediante la viabilit pubblica ed altrettanto difficilmente perimetrabili per estensione e caratteristiche Non sar pertanto possibile effettuare la chiusura classica del cantiere mediante recinzione accessi inte
343. ri di utilizzatori forestali 40 ore organizzato da Regione Toscana Area di Coordinamento delle Politiche per lo Sviluppo Rurale Settore Programmazione Forestale presso Comunit Montana Montagna Fiorentina 31marzo 3aprile 2009 Corso di formazione ed addestramento all uso della gru idraulica ai sensi del D Lgs 81 08 art 73 gore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 3 novembre 2011 Corso di addetto antincendio in attivit a Rischio Medio ai sensi del D M 10 03 98 e D Lgs 81 08 gore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 novembre 2011 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 2012 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 36 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Fabrizio Bandini matr n 118 operaio III fascia SETTORE OPERATIVO Formazione Corso di pronto soccorso ai sensi del c 3 art 15 DLgs 626 94 16 ore U S L n 10 Firenze 1 2 ottobre 2008 Corso per l addestramento mansioni base cantieri di utilizzatori forestali 40 ore organizzato da Regione Toscana Area di Coordinamento delle Politiche per lo Svi
344. ria di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 7 dicembre 2012 Nominativo Daniele Vergari Matr n 54 capo area amministrativa Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 13 dicembre 2012 Nominativo Lara Cannoni Matr n 86 addetto di segreteria Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 13 dicembre 2012 Nominativo Chiara Mazzanti Matr n 103 funzionario amministrativo Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 7 dicembre 2012 Nominativo Ilaria Benvenuti Matr n 152 addetto di segreteria Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e
345. rla prima di riprendere il lavoro I lavoratori devono avvisare il preposto nel caso in cui qualcuno avverta una leggera scossa lavorando con l utensile Proteggere il cavo elettrico i suoi attacchi e l interruttore Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 iv CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI INSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE SIESMIFICA Non toccare i cavi elettrici gli attacchi e gli interruttori con mani bagnate o stando con i piedi sul bagnato Il cavo non deve essere piegato o torto n agganciato su spigoli vivi o su materiali caldi od essere lasciato su pavimenti sporchi di cemento oli o grassi Staccare le spine di derivazione dalle prese tenendole per l apposita impugnatura e non tirandole per il cavo di alimentazione ad esse collegato Proibire l avvicinamento la sosta e il transito di persone non addette alle lavorazioni Controllare che lavoratori non coinvolti nelle lavorazioni non riattivino inavvertitamente impianti tecnologici elettricit gas acqua nelle vicinanze dei posti di lavoro Garantire al posto di lavoro una adeguata illuminazione OPERAZIONI POST UTILIZZO VERIFICHE MANUTENZIONE Interrompere l alimentazione al trapano staccando la spina ogniqualvolta si interrompa la lavorazione anche per brevi istanti Disinserire tutti gli interruttori Pulire l utensile e tutte le attrezzature accessorie Controllare
346. rmazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 7 dicembre 2012 Corso di formazione per abilitazione allo svolgimento delle mansioni di Dirigente aziendale ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 15 22 gennaio 2013 Corso di formazione per le figure professionali di coordinatore della sicurezza per la progettazione e di coordinatore della sicurezza per l esecuzione dei lavori ai sensi dell Art 91 e 92 del Titolo IV capo I del D Lgs 81 2008 120 ore gennaio aprile 2013 Nominativo Lorenzo D Amico matr n 149 funzionario tecnico Formazione Laurea specialistica in Ingegneria per la tutela dell Ambiente e del Territorio dicembre 2009 Laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio dicembre 2006 Esami sostenuti durante il percorso di studi Sicurezza e gestione degli impianti industriali Laurea triennale 5 CFU Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 7 dicembre 2012 Corso di formazione
347. rodotto ridurre la formazione di spruzzi lavarsi le mani prima di mangiare bere fumare e utilizzare la toilette Protezione individuale vie respiratorie non richiesta nelle normali condizioni di utilizzo in caso di rischio di vapori o nebbie prevedere adeguata ventilazione Se ci non fosse possibile o in ambienti ristretti usare un respiratore con filtro id tipo approvato per vapori organici mani e pelle utilizzare guanti in gomma nitrilica o in PVC tute e grembiuli Non cancerogeno Occhi indossare occhiali e o maschere a facciale completo e schermi protettivi se non fosse possibile eliminare gli spruzzi Lubrificante per motori Diesel ad alta velocit Urania C 10w Rischi Probabilit Magnitudo Irritazioni occhi e pelle possibile modesta Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 59 CAPITOLO 6 SCHEDE SOSTANZE CHIMICHE CONSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE DICONO Disturbi respiratori possibile modesta Non esitono nel preparato componenti in concentrazione tale da impartire caratteristiche di pericolosit al prodotto L esposizione prolungata e ripetuta al prodotto pu provocare manifestazioni irritative cutanee e su soggetti particolarmente predisposti affezioni pi gravi quali dermatiti L olio usato pu contenere impurezze pericolose Contatto con gli occhi lavare immediatamente con abbondante acqua per dieci minuti mant
348. rollare sempre che l area di manovra sia libera nel caso in cui altre persone entrino nel raggio d azione della macchina fermare immediatamente ogni movimento ed invitare i passanti a tenersi a debita distanza posizionare in prossimit di giardini parchi ed aree urbanizzate i cartelli specifici di pericolo relativi all uso delle macchine con attrezzature trincianti questi verranno infissi manualmente nel terreno in prossimit dalle rampe di accesso e degli ingressi principali e comunque in numero adeguato a segnalare la presenza dei lavori in corso 5 5 Procedure per Uso e Manutenzione mezzi ed attrezzature Per le macchine operatrici e per le attrezzature principali il Servizio Prevenzione ha predisposto dei registri di uso e manutenzione che permettono di annotare anomalie nel malfunzionamento del mezzo manutenzioni riparazioni effettuate e relativi costi di manutenzione Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 43 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Tutte le macchine operatrici in dotazione sono provviste di struttura di protezione in caso di ribaltamento ROPS e in caso di caduta di oggetti FOPS e sono dotate di marcatura CE Tutte le attrezzature ed accessori in dotazione sono dotati di marcatura CE 5 5 1 Macchine Escavatrici cingolate OPERAZIONI PRELIMINARI ALL UTILIZZO Verificare c
349. rri Tamara FE dicembre 2001 Corso di addetto alla prevenzione incendi lotta antincendio e gestione delle emergenze art 12 c 3 D Lgs 626 94 e art 6 e all IX del D M 10 03 98 Rischio medio 8 ore M ANT ES s r l FIRENZE giugno 2002 Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili relativo all uso di macchine per il movimento terra e trattrici agricole per lo sfalcio presenza di linee elettriche scavi interferenze di lavorazioni movimentazione delle macchine manutenzioni ordinarie dei mezzi 20 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze febbraio giugno 2002 Istruzione sull utilizzo e la manutenzione della trattrice agricola John Deere 6220 SE Ditta Catarzi rivenditore autorizzato John Deere giugno 2003 Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri Valutazione dei rischi connessi alle lavorazioni di sfalcio su arginature e sponde fluviali 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze aprile 2004 Istruzione sull utilizzo e la manutenzione della trattrice agricola New Holland TK 100 A Ditta Consorzio Agrario di Siena rivenditore autorizzato New Holland giugno 2004 Corso di Formazione per lavorazioni forestali Universit degli Studi di Firenze Dott For Niccol Brachetti Montorselli Dott For Francesco Neri 10 ore teoria e 36 ore pratica 9 20 febbraio 2007 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 20 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI B
350. rsit degli studi di Firenze Istituto di Assestamento e Tecnologia Forestale maggio 1997 Corso di pronto soccorso U S L n 11 Empoli febbraio marzo 1998 Corso pratico sull uso delle macchine operatrici di propriet del Consorzio di Bonifica Operatori di macchina Brogelli Lombardo e RSPP P Giachetti febbraio1997 febbraio 1998 Corso sulle tecniche di lavorazione relative a opere di bonifica e opere idrauliche 20 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze settembre ottobre 1999 Corso di pronto soccorso ai sensi del c3 art 15 DLgs 626 94 12 ore U S L n 10 Firenze dicembre 2001 Istruzione sull utilizzo e la manutenzione del braccio decespugliatore FERRI BSV12 TNC 120 Ditta Ferri Tamara FE dicembre 2001 Corso di addetto alla prevenzione incendi lotta antincendio e gestione delle emergenze art 12 c 3 D Lgs 626 94 e art 6 e all IX del D M 10 03 98 Rischio medio 8 ore M ANT ES s r l FIRENZE giugno 2002 Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili relativo all uso di macchine per il movimento terra e trattrici agricole per lo sfalcio presenza di linee elettriche scavi interferenze di lavorazioni movimentazione delle macchine manutenzioni ordinarie dei mezzi 20 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze febbraio giugno 2002 Istruzione sull utilizzo e la manutenzione della trattrice agricola John Deere 6220 SE Ditta Catarzi rivenditore autorizzato John Deere giugno 2
351. rso ai sensi del c 3 art 15 DLgs 626 94 16 ore U S L n 10 Firenze 1 2 ottobre 2008 Corso di formazione ed addestramento sull uso della macchina cippatrice Pezzolato modello PTH400G matr CI4729 a cura del sig Franco Bossa tecnico della ditta Pezzolato 3 ore Sede Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI 10 novembre 2009 Corso di formazione ed addestramento all uso della gru idraulica ai sensi del D Lgs 81 08 art 73 8ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 3 novembre 2011 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 2012 Corso di formazione per svolgimento delle funzioni di Preposto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 comma 7 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 8 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 20 dicembre 2012 Nominativo Maurizio Fanfani matr n 55 operaio V fascia Formazione Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili introduzione legge 626 94 uso dei Dispositivi di Protezione Individuale Documento di Valutazione dei Rischi rischio rumore tecniche di lavorazione prevalenti taglio con motosega e sfalci meccanizzati 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze 3 novembre 2005 Corso di formazione sulla si
352. rt 15 DLgs 626 94 12 ore U S L n 10 Firenze dicembre 2001 Corso di addetto alla prevenzione incendi lotta antincendio e gestione delle emergenze art 12 c 3 D Lgs 626 94 e art 6 e all IX del D M 10 03 98 Rischio medio 8 ore M ANT ES s r l FIRENZE giugno 2002 Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili relativo all uso di macchine per il movimento terra e trattrici agricole per lo sfalcio presenza di linee elettriche scavi interferenze di lavorazioni movimentazione delle macchine manutenzioni ordinarie dei mezzi 20 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze febbraio giugno 2002 Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri Valutazione dei rischi connessi alle lavorazioni di sfalcio su arginature e sponde fluviali 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze aprile 2004 Istruzione sull utilizzo e la manutenzione della trattrice agricola New Holland TK 100 A Ditta Consorzio Agrario di Siena rivenditore autorizzato New Holland giugno 2004 Corso di Formazione per lavorazioni forestali Universit degli Studi di Firenze Dott For Niccol Brachetti Montorselli Dott For Francesco Neri 10 ore teoria e 36 ore pratica 9 20 febbraio 2007 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Cal
353. rt 73 8ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 3 novembre 2011 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 2012 Corso di formazione per svolgimento delle funzioni di Preposto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 comma 7 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 8 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 20 dicembre 2012 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 33 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Sergio Guarducci matr n 61 operaio V fascia Formazione Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili introduzione legge 626 94 uso dei Dispositivi di Protezione Individuale Documento di Valutazione dei Rischi rischio rumore tecniche di lavorazione prevalenti taglio con motosega e sfalci meccanizzati 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze 20 aprile 2006 Corso di addetto alla prevenzione incendi lotta antincendio e gestione delle emergenze art 22 D Lgs 626 94 e art 6 e all IX del D M 10 03 98 Rischio medio 8 ore M ANT ES s r l FIRENZE 25 gennaio 2007 Corso di Formazione per lavorazioni forestali
354. ru idraulica ai sensi del D Lgs 81 08 art 73 8ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 3 novembre 2011 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 35 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Andrea Paoloni matr n 68 operaio IV fascia Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 2012 Nominativo Gianfranco Scialabba matr n 69 operaio IV fascia SETTORE OPERATIVO Formazione Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili introduzione legge 626 94 uso dei Dispositivi di Protezione Individuale Documento di Valutazione dei Rischi rischio rumore tecniche di lavorazione prevalenti taglio con motosega e sfalci meccanizzati 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze 30 novembre 2006 Corso di addetto alla prevenzione incendi lotta antincendio e gestione delle emergenze art 22 D Lgs 626 94 e art 6 e all IX del D M 10 03 98 Rischio medio 8 ore M ANT ES s r l FIRENZE 25 gennaio 2007 Corso di Formazione per lavorazioni forestali Universit degli Studi di Firenze Dott For Niccol Brach
355. sa a cura dell ing Francesco Piragino marzo 1994 4 CONSORZIO DI BONIFICA DELLA VAL DI PESA Documento di valutazione dei rischi sui luoghi di lavoro e programma degli interventi a cura dell ing Pietro Giachetti dicembre 1996 5 CONSORZIO DI BONIFICA DELLA VAL DI PESA Documento di valutazione dei rischi sui luoghi di lavoro e programma degli interventi integrazione relativa agli uffici consortili a cura dell ing Pietro Giachetti febbraio 1997 6 CONSORZIO DI BONIFICA COLLINE DEL CHIANTI Documento di valutazione dei rischi ed individuazione delle misure di sicurezza Integrazione al documento vigente di valutazione dei rischi a cura del dott Pier Francesco Pratesi giugno 1999 7 CONSORZIO DI BONIFICA COLLINE DEL CHIANTI Documento di valutazione dei rischi ed individuazione delle misure di sicurezza Integrazione alla valutazione dell esposizione al rumore dei lavoratori nei cantieri consortili a cura del dott Pier Francesco Pratesi ottobre 1999 8 CONSORZIO DI BONIFICA COLLINE DEL CHIANTI Procedure e disposizioni per le operazioni di sfalcio con macchine operatrici attrezzate a cura dell ing Andrea Focardi giugno 2002 9 CONSORZIO DI BONIFICA COLLINE DEL CHIANTI Documento di valutazione dei rischi ed individuazione delle misure di sicurezza d Lgs 626 94 a cura dell ing Angelica Bruno febbraio 2003 10 CONSORZIO DI BONIFICA COLLINE DEL CHIANTI Documento di valutazione dei rischi ed i
356. schi Probabilit Magnitudo elettrocuzione possibile modesta proiezione di schegge e frammenti molto probabile grave punture tagli abrasioni ferite probabile modesta 4 4 12 Idropulitrice Rischi Probabilit Magnitudo elettrocuzione improbabile modesta getti probabile modesta incendio per idropulitrici con bruciatore improbabile grave schizzi possibile modesta Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 CAPITOLO 4 VALUTAZIONE DEI RISCHI 16 CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE 4 4 13 Cippatrice 850 ATTR 2 PEZZOLATO PTH400 66007237 Targa buono 10 2009 rimorchio AB348 Rischi Probabilit Magnitudo caduta di materiali dall alto improbabile grave getti schizzi possibile modesta oli minerali e derivati possibile lieve punture tagli abrasioni ferite probabile modesta impigliamenti negli alberi della PTO possibile gravissima impigliamenti nei coltelli della trincia improbabile gravissima rumore possibile grave schiacciamento per ribaltamento del mezzo possibile gravissima ustioni improbabile modesta 4 4 14 Gru FASSI F28B 22 Pmax 995kg 06 200093 FI buono 01 2006 409 Montata su furgone iveco50 DA175FW Rischi Probabilit Magnitudo caduta di materiali dall alto possibile gravissima getti schizzi possibile modesta oli minerali e derivati possibile
357. si del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 13 dicembre 2012 Corso di formazione per abilitazione allo svolgimento delle mansioni di Dirigente aziendale ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 15 22 gennaio 2013 Corso di Aggiornamento per Coordinatori alla Sicurezza ai sensi dell all XIV D Lgs 81 08 Fondazione Centro Studi e Ricerche Professione Architetto Firenze FI 40 ore 7 marzo 11 aprile 2013 Master di II livello in Rischio Idraulico Universit degli Studi di Firenze AA 2011 2012 60CFU marzo 2012 aprile 2013 Nominativo Giovanni Simonatti Recapito Telefono Consorzio di Bonifica della Toscana Centrale Sede Operativa Via Virginio 194 Montespertoli 0571 671447 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 CAPITOLO 3 IL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE DAI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE SPNSOrRZIO Nominativo Giovanni Simonatti Cellulare 334 7307189 Nomina Decreto del Direttore n 82 08 del 30 09 08 nominato in seguito alle elezioni effettuate durante l assemblea dei lavoratori svoltasi in data 19 settembre 2008 Formazione Corso di Rappresentante dei Lavoratori per l
358. sibile modesta Il preparato nocivo per la salute L eccessiva esposizione pu causare effetti sul sistema nervoso centrale disturbi respiratori e danni renali Contatto con gli occhi lavare immediatamente con abbondante acqua per dieci minuti mantenendo le palpebre aperte Contatto con la pelle togliere immediatamente gli indumenti contaminati e lavare la pelle con abbondante acqua Inalazione trasportare il colpito in una zona non contaminata e tenerlo al caldo in ambiente ventilato Richiedere l intervento di un medico Ingestione provocare il vomito Somministrare acua per via orale Richiedere l intervento di un medico Misure in caso di fuoriuscite accidentali Evitare il contatto tenere lontano il prodotto dagli scarichi da acque superficiali o sotterranee contenere il fluido con sabbia o terra Raccogliere in contenitori per riutilizzo o per smaltimento Stoccaggio immagazzinare in contenitori chiusi in luogo fresco e ben ventilato al riparo dai raggi solari e lontano da fonti di calore Controllo dell esposizione Attuare un adeguato controllo ambientale del posto di lavoro per favorire una buona ventilazione ridurre la formazione di spruzzi adottare le norme di igiene atte a consentire la puliza personale Protezione individuale vie respiratorie qualora sia richiesto l uso di un mezzo di protezione per le vie respiratorie usare un respiratore con filtro id tipo approvato per vapori organici mani e pelle utilizzare guanti e
359. so Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 2012 Corso di formazione per svolgimento delle funzioni di Preposto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 comma 7 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 8 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 20 dicembre 2012 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 33 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Sergio Guarducci matr n 61 operaio V fascia Formazione Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili introduzione legge 626 94 uso dei Dispositivi di Protezione Individuale Documento di Valutazione dei Rischi rischio rumore tecniche di lavorazione prevalenti taglio con motosega e sfalci meccanizzati 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze 20 aprile 2006 Corso di addetto alla prevenzione incendi lotta antincendio e gestione delle emergenze art 22 D Lgs 626 94 e art 6 e all IX del D M 10 03 98 Rischio medio 8 ore M ANT ES s r l FIRENZE 25 gennaio 2007 Corso di Formazione per lavorazioni forestali Universit degli Studi di Firenze Dott For Niccol Brachetti Montorselli Dott For Francesco Neri 10 ore teoria e 36 ore pratica 9 20 febbraio 2007 Corso di pronto soccorso ai sensi del c 3 art 15 DLgs 626 94 16 ore
360. soccorso ai sensi del c3 art 15 DLgs 626 94 8 ore U S L n 10 Firenze 18 19 giugno 2008 Corso di formazione ed addestramento sull uso della macchina cippatrice Pezzolato modello PTH400G matr CI4729 a cura del sig Franco Bossa tecnico della ditta Pezzolato 3 ore Sede Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI 10 novembre 2009 Corso di formazione per la gestione operativa dei rifiuti prodottti dall attivit del Consorzio di Bonifica conforme alle leggi cogenti in materia e per l adeguamento al SISTRI 7 ore Kair s Consulting srl Sistemi di gestione formazione e statistica Loiano BO Sede Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI 20 dicembre 2011 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 10 17 dicembre 2012 Corso di formazione per svolgimento delle funzioni di Preposto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 comma 7 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 8 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 20 dicembre 2012 Nominativo Paolo Rosario Pirretti matr n 45 operaio IV fascia SETTORE OPERATIVO Formazione Idoneit lavorativa a mansione addetto trattori Tenuta San Vito in Fior di Selva di Drighi Roberto dicembre 2
361. ssibile eliminare gli spruzzi Lubrificante per motori Diesel ad alta velocit John Deere Extreme Gard 85w140 Rischi Probabilit Magnitudo Irritazioni occhi e pelle possibile modesta Disturbi respiratori possibile modesta Non esitono nel preparato componenti in concentrazione tale da impartire caratteristiche di pericolosit al prodotto L esposizione prolungata e ripetuta al prodotto pu provocare manifestazioni irritative cutanee e su soggetti particolarmente predisposti affezioni pi gravi quali dermatiti L olio usato pu contenere impurezze pericolose Contatto con gli occhi lavare immediatamente con abbondante acqua per dieci minuti mantenendo le palpebre aperte Contatto con la pelle togliere immediatamente gli indumenti contaminati e lavare la pelle con abbondante acqua e sapone Inalazione rischio improbabile In caso di nausea o capogiri portarsi all aria aperta Ingestione NON provocare il vomito Sciacquare la bocca con acqua e consultare un medico Mezzi di estinzione estinguere le fiamme con schiuma e estinguenti chimici in polvere Non usare getti d acqua Gli addetti all estinzione devono indossare mezzi di protezione delle vie respiratorie e degli occhi Misure in caso di fuoriuscite accidentali Evitare il contatto tenere lontano il prodotto dagli scarichi da acque superficiali o sotterranee contenere il fluido con sabbia o terra Raccogliere in contenitori per riutilizzo o per smaltimento Stoccaggio immagazz
362. sso il livello dell olio durante il funzionamento ogni 5 ore di funzionamento Allontanare dall area di intervento gli estranei alla lavorazione Non toccare la marmitta e le parti vicine Eseguire il lavoro in condizioni di stabilit adeguata Non manomettere le protezioni Eseguire il rifornimento di carburante a motore spento e non fumare OPERAZIONI POST UTILIZZO Svuotare il serbatoio dal carburante per evitare il formarsi di depositi che possono essere causa di malfunzionamento del motore Svuotare il carburatore Togliere la sporcizia i residui e i fili d erba dalla parte esterna del motore Scollegare la batteria e caricarla per 24 ore Segnalare al diretto superiore ogni e qualsiasi anomalia 5 5 7 Trapano perforatore OPERAZIONI PRELIMINARI ALL UTILIZZO L attrezzatura deve essere utilizzata seguendo le indicazioni del libretto d uso e manutenzione fornito dal costruttore Controllare che sull utensile sia applicata la targhetta riportante il Livello di Potenza sonora emessa dall attrezzatura Controllare che la struttura su cui si andr ad operare non sia in tensione Controllare che non ci siano impianti tecnologici attivi Controllare che la trapano sia dotato di motore di potenza e numero di giri adeguato al tipo di operazione da svolgere Le aperture di raffreddamento piazzate sulla carcassa motore e sull impugnatura siano pulite e libere Prima di utilizzare l utensile in cantiere verificare lo stato di conservaz
363. sta Non esitono nel preparato componenti in concentrazione tale da impartire caratteristiche di pericolosit al prodotto L esposizione prolungata e ripetuta al prodotto pu provocare manifestazioni irritative cutanee e su soggetti particolarmente predisposti affezioni pi gravi quali dermatiti L olio usato pu contenere impurezze pericolose Contatto con gli occhi lavare immediatamente con abbondante acqua per dieci minuti mantenendo le palpebre aperte Contatto con la pelle togliere immediatamente gli indumenti contaminati e lavare la pelle con abbondante acqua e sapone Inalazione rischio improbabile In caso di nausea o capogiri portarsi all aria aperta Ingestione NON provocare il vomito Sciacquare la bocca con acqua e consultare un medico Mezzi di estinzione estinguere le fiamme con schiuma e estinguenti chimici in polvere Non usare getti d acqua Gli addetti all estinzione devono indossare mezzi di protezione delle vie respiratorie e degli occhi Misure in caso di fuoriuscite accidentali Evitare il contatto tenere lontano il prodotto dagli scarichi da acque superficiali o sotterranee contenere il fluido con sabbia o terra Raccogliere in contenitori per riutilizzo o per smaltimento Stoccaggio immagazzinare in contenitori in acciaio o polietilene alta densit HDPE e lontano da fonti di calore evitare l uso di PVC Controllo dell esposizione Attuare un adeguato controllo ambientale del posto di lavoro evitare perdite di p
364. stivali in gomma tute e grembiuli Non cancerogeno Occhi indossare occhiali e o maschere a facciale completo e schermi protettivi se non fosse possibile eliminare gli spruzzi Lubrificante multifunzionale per agricoltura Shell donax td 10w30 Rischi Probabilit Magnitudo Irritazioni occhi e pelle possibile modesta Disturbi respiratori possibile modesta Non esitono nel preparato componenti in concentrazione tale da impartire caratteristiche di pericolosit al prodotto L esposizione prolungata e ripetuta al prodotto pu provocare manifestazioni irritative cutanee e su soggetti particolarmente predisposti affezioni pi gravi quali dermatiti L olio usato pu contenere impurezze pericolose Contatto con gli occhi lavare immediatamente con abbondante acqua per dieci minuti mantenendo le palpebre aperte Contatto con la pelle togliere immediatamente gli indumenti contaminati e lavare la pelle con abbondante acqua e sapone Inalazione rischio improbabile In caso di nausea o capogiri portarsi all aria aperta Ingestione NON provocare il vomito Sciacquare la bocca con acqua e consultare un medico Mezzi di estinzione estinguere le fiamme con schiuma e estinguenti chimici in polvere Non usare getti d acqua Gli addetti all estinzione devono indossare mezzi di protezione delle vie respiratorie e degli occhi Misure in caso di fuoriuscite accidentali Evitare il contatto tenere lontano il prodotto dagli scarichi da acque super
365. tagli abrasioni ferite possibile modesta rumore possibile modesta vibrazione possibile lieve 4 4 11 Mola FEMI 424 Diam 150 mm 370W buono 05 1999 Rischi Probabilit Magnitudo elettrocuzione possibile modesta proiezione di schegge e frammenti molto probabile grave punture tagli abrasioni ferite probabile modesta 4 4 12 Idropulitrice Rischi Probabilit Magnitudo elettrocuzione improbabile modesta getti probabile modesta incendio per idropulitrici con bruciatore improbabile grave schizzi possibile modesta Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 CAPITOLO 4 VALUTAZIONE DEI RISCHI 16 CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE 4 4 13 Cippatrice 850 ATTR 2 PEZZOLATO PTH400 66007237 Targa buono 10 2009 rimorchio AB348 Rischi Probabilit Magnitudo caduta di materiali dall alto improbabile grave getti schizzi possibile modesta oli minerali e derivati possibile lieve punture tagli abrasioni ferite probabile modesta impigliamenti negli alberi della PTO possibile gravissima impigliamenti nei coltelli della trincia improbabile gravissima rumore possibile grave schiacciamento per ribaltamento del mezzo possibile gravissima ustioni improbabile modesta 4 4 14 Gru FASSI F28B 22 P
366. tamenti nello stesso posto di lavoro il motore deve essere mantenuto al minimo e con la catena ferma la motosega deve essere tenuta sempre in avanti per poterla sorvegliare in continuazione Durante il trasporto da un posto all altro tenere la motosega a motore spento ed in modo da poterla costantemente sorvegliare Usare la massima cautela se si deve procedere su terreni accidentati con lastre di ghiaccio innevati o su pendii La lama deve essere protetta dall apposita guaina UTILIZZO Arrestare periodicamente il motore onde evitarne il surriscaldamento Spegnere l utensile nelle pause di lavoro Non eseguire operazioni di pulizia con organi in movimento E vietato eseguire il rifornimento di carburante con il motore in funzione Durante le operazioni di rifornimento e o rabbocco non fumare e non avvicinare fiamme libere vietato pulire oliare od ingrassare a mano gli organi o gli elementi in moto dell attrezzo D P R 547 55 art 48 vietato compiere su organi in moto qualsiasi operazione di riparazione o registrazione D P R 547 55 art 49 OPERAZIONI POST UTILIZZO Pulire accuratamente la catena e l attrezzo Controllare l integrit dell organo lavoratore Provvedere alla registrazione ed alla lubrificazione dell utensile Coprire la catena con l apposita guaina e riporre attrezzo ed accessori nel loro contenitore metallico Segnalare al diretto superiore ogni e qualsiasi anomalia 5 5 5 Decespugliatori OPERAZIONI
367. tario Quando si affrontano le curve con attrezzature portate o trainate considerare sempre la larghezza e l inerzia dell attrezzatura Rispettare le velocit massime prescritte o i limiti di velocit vigenti per la circolazione su strada quello inferiore tra i due se il mezzo trainato non dotato di freni non superare la velocit di 32 km h e non trainare un peso superiore a 1 5 volte quello del trattore se il mezzo trainato dotato di freni non superare la velocit di 50 km h e non trainare un peso superiore a 4 5 volte quello del trattore Allontanare tutte le persone non autorizzate dal raggio di azione della macchina operatrice in quanto c pericolo di lanci di oggetti ad alta velocit provocati dal movimento degli organi rotanti della macchina Mantenere le protezioni sempre in posizione ed in perfetto stato di efficienza Tenere lontano dagli organi rotanti mani piedi vestiti etc Disinserire sempre la presa di forza prima di scendere dal trattore Non consentire a nessuna persona non qualificata o a bambini di avvicinarsi alla macchina Non lubrificate pulite aggiustate la vostra macchina senza prima aver disinnescato la presa di forza spento il trattore e atteso che gli organi rotanti siano completamente fermi Controllare sempre il serraggio delle viti e dei bulloni degli utensili rotanti e del rotore porta martelli Ispezionare con frequenza la macchina per verificare la presenza di particolari allentati specialme
368. te mediante utensili a mano o a motore che possono dare luogo alla proiezione pericolosa di schegge o di materiali si devono predisporre schermi o adottare altre misure atte ad evitare che le materie proiettate possano provocare danno alle persone Quando la postazione di lavoro che prevede l uso continuativo di utensili portatili si trova sotto a ponteggi nonch nel raggio di azione di apparecchi di sollevamento o comunque in luoghi ove esiste il pericolo di caduta di materiali dall alto necessario realizzare un solido impalcato di protezione realizzato con assi da ponteggio con altezza non superiore a m 3 00 da terra Nei lavori in luoghi bagnati o molto umidi e nei lavori non devono essere utilizzati utensili elettrici portatili a tensione superiore a 50 Volt verso terra Nei lavori entro grandi masse metalliche non devono essere utilizzati utensili elettrici portatili a tensione superiore a 50 Volt verso terra L illuminazione naturale ed artificiale sulla zona di lavorazione e sulla zona circostante deve essere sufficiente al fine di evitare fatica eccessiva e o abbagliamento UTILIZZO OBBLIGHI DEI LAVORATORI I lavoratori non devono modificare o rimuovere i dispositivi di sicurezza presenti senza il permesso del preposto I lavoratori devono avvisare i superiori ogni qualvolta vengano a conoscenza di eventuali situazioni di pericolo durante le manovre vietato pulire oliare od ingrassare gli organi o gli elementi in moto delle
369. teco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 7 dicembre 2012 Nominativo Mario Vignozzi Matr n 7 addetto catastale SETTORE CATASTO Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 7 dicembre 2012 Nominativo Francesca Todini Matr n 64 addetto catastale SETTORE CATASTO Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 13 dicembre 2012 Nominativo Giacomo Barachini Matr n 67 addetto catastale SETTORE CATASTO Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 23 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Giacomo Barachini Matr n 67 addetto catastale SETTORE CATASTO
370. ti Castelnuovo Berardenga Colle di Val d Elsa Monteriggioni Poggibonsi Radda in Chianti Radicondoli San Gimignano Sovicille 2 in provincia di Pisa San Miniato Volterra 1 in provincia di Arezzo Cavriglia L attivit del personale in servizio si pu differenziare a seconda dei settori di appartenenza delle mansioni principali e della stagionalit delle lavorazioni nelle fasi indicate in tabella Settore Attivit prevalente Autunno Inverno Attivit prevalente Primavera Estate Direzione FASE 1 Lavori di ufficio Settore Amministrativo FASE 1 Lavori di ufficio Settore Catasto FASE 1 Lavori di ufficio Area Tecnica FASE 1 Lavori di ufficio FASE 2 Attivit relativa a sopralluoghi direzione lavori rilievi di campagna Settore Operativo FASE 3 Lavori di manutenzione macchine operatrici ed attrezzature FASE 4 Lavori di movimento terra con mezzi escavatori Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 CAPITOLO 4 VALUTAZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Settore Attivit prevalente Autunno Inverno Attivit prevalente Primavera Estate FASE 5 Lavori di tipo manuale FASE 8 Lavori di sollevamento carichi FASE 6 Lavori di taglio alberature FASE 7 Lavori di sfalcio meccanizzato 4 3 1 FASE1 Lavori di Ufficio Consistono nello svolgimento di mansioni di tipo amministr
371. ti all uso di attrezzature di taglio trince organi meccanici in movimento albero cardanico al rumore alle vibrazioni all interferenza con le macchine operatrici presenti nel cantiere di lavoro all uso delle trattrici agricole in percorsi accidentali e su rilevati arginali agli spostamenti su terreno impervio 4 4 Analisi Rischi connessi all uso di Mezzi Attrezzature in dotazione Si riportano di seguito in dettaglio l elenco delle attrezzature e mezzi in dotazione ed i rischi connessi al loro utilizzo nelle varie fasi di lavoro gi analizzate precedentemente I mezzi e le attrezzature sono tutti dotati di certificazione CE Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 11 CAPITOLO 4 VALUTAZIONE DEI RISCHI 4 4 1 Macchine Escavatrici cingolate CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE CONSORZIO 202 ESC 2 NO KOMATSU PC200EN 6K Matr K30072 discreto 06 1997 413 ESC 3 SI KOMATSU PC210NLC 7K Matr K42847 buono 12 2005 405 ESC 4 NO KOMATSU PC75R HD Matr 22E5211036 buono 05 2006 435 ESC 5 NO KOMATSU PC75R 2 Matr 22E5211059 buono 01 2007 656 ESC 6 SI KOMATSU PC210NLC 8K Matr K53018 buono 06 2008 740 ESC 7 SI KOMATSU PC130 Matr 80332 buono 10 2009 1147 ESC 8 NO KOMATSU PC130 Matr C30351 buono 03 2012 Risch
372. ti che possano costituire pericolo per l incolumit personale abiti svolazzanti cravatte sciarpe ecc Nessun altra persona all infuori dell operatore deve stazionare nelle vicinanze della motosega in azione o nelle zone di possibile caduta dei pezzi tagliati Eventuali azioni di tiro o di guida delle parti da tagliare devono essere esercitate mediante corde o forconi mantenendosi a distanza di sicurezza Qualora in vicinanza di alberi o pali da tagliare si trovino linee elettriche o telefoniche preoccuparsi di mantenere le distanze di sicurezza anche durante la caduta dei gravi Durante le operazioni di taglio tenere saldamente la motosega con entrambe le mani onde poterla continuamente governare Utilizzare preferibilmente la parte inferiore dell attrezzo dove il movimento della catena diretto verso la macchina L eventuale appoggia tronco ad artiglio di cui l attrezzo fosse dotato deve essere ben appoggiato alla parte da tagliare onde evitare che l attrezzo stesso venga strappato in avanti Non esercitare una pressione eccessiva sull attrezzo per affrettare il taglio Evitare di essere investiti dai gas di scarico Curare che nei terreni in pendio il lato motore si trovi sempre a monte del taglio Durante gli spostamenti nello stesso posto di lavoro il motore deve essere mantenuto al minimo e con la catena ferma la motosega deve essere tenuta sempre in avanti per poterla sorvegliare in continuazione Durante il trasporto da un posto all
373. tivo Paolo Rosario Pirretti matr n 45 operaio IV fascia SETTORE OPERATIVO Formazione Idoneit lavorativa a mansione addetto trattori Tenuta San Vito in Fior di Selva di Drighi Roberto dicembre 2002 Istruzione sull utilizzo e la manutenzione della trattrice agricola John Deere 6220 SE Ditta Catarzi rivenditore autorizzato John Deere giugno 2003 Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili introduzione legge 626 94 uso dei Dispositivi di Protezione Individuale Documento di Valutazione dei Rischi rischio rumore tecniche di lavorazione prevalenti taglio con motosega e sfalci meccanizzati 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze febbraio 2004 Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri Valutazione dei rischi connessi alle lavorazioni di sfalcio su arginature e sponde fluviali 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze aprile 2004 Istruzione sull utilizzo e la manutenzione della trattrice agricola New Holland TK 100 A Ditta Consorzio Agrario di Siena rivenditore autorizzato New Holland giugno 2004 Corso di addetto alla prevenzione incendi lotta antincendio e gestione delle emergenze art 22 D Lgs 626 94 e art 7 D M 10 03 98 Rischio medio 8 ore M ANT ES s r l FIRENZE dicembre 2004 Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri mobili presenza di linee elettriche aeree scavi interferenze di lavorazioni macchine movimento terr
374. to Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 15 22 gennaio 2013 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 24 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Marco Parrini matr n 88 funzionario tecnico AREA TECNICA _ Corso di Aggiornamento per Coordinatori alla Sicurezza ai sensi dell all XIV D Lgs 81 08 Fondazione Centro Studi e Ricerche Professione Architetto Firenze FI 40 ore 7 marzo 11 aprile 2013 Nominativo Marco Mignacca matr n 90 funzionario tecnico AREA TECNICA Formazione Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Basso ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 4 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 13 dicembre 2012 Corso di formazione per abilitazione allo svolgimento delle mansioni di Dirigente aziendale ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accordo Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 15 22 gennaio 2013 Corso di formazione per le figure professionali di coordinatore della sicurezza per la progettazione e di coordinatore della sicurezza per l esecuzione dei lavori ai sensi dell
375. to utilizzare la macchina e o la benna come piattaforma per lavori in elevazione Anomalie In caso di anomalie avvisare immediatamente il preposto e non usare la macchina OPERAZIONI POST UTILIZZO AI collega che subentra nelle lavorazioni consegnare le chiavi e segnalare eventuali anomalie Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 45 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE elle Pulire il meglio possibile la macchina dopo l uso Curare la lubrificazione di tutti gli organi indicati nel libretto di manutenzione Controllare eventuali danni e segnalarli al preposto Seguire scrupolosamente le istruzioni del libretto d uso e manutenzione Impiegare personale specializzato ed autorizzato 5 5 3 Trattrici agricole ed attrezzature trincianti OPERAZIONI PRELIMINARI ALL UTILIZZO Occorre assicurarsi che le eventuali linee elettriche aeree siano sempre ad una distanza non inferiore ai cinque metri oppure mettere fuori servizio le linee o predisporre adeguate protezioni sulle stesse Controllare le condizioni al contorno quali per esempio terreno pavimentazioni rampe ostacoli limiti d ingombro ecc onde evitare ribaltamento danni alle opere ecc Controllare che i vetri della cabina di guida siano sempre puliti Controllare la piena efficienza della macchina freni luci dispositivi acustici luminosi ecc N
376. trezzi oggetti ecc In cabina di guida rimanere sempre seduti per ogni operazione evitare di sporgersi fuori con testa arti od altre parti del corpo Se la macchina viene utilizzata in ambienti confinati predisporre un sistema di aspirazione e scarico dei gas combusti oppure prevedere depuratore ad acqua o catalitico Non eseguire lubrificazioni riparazioni o regolazioni con la macchina in movimento Tenere mani piedi ed abiti lontani da parti in movimento Disinserire tutti gli organi di trasmissione del moto ed azionare i comandi per scaricare la pressione Abbassare le attrezzature a terra Arrestare il motore Togliere la chiave di accensione Lasciare raffreddare la macchina Sui mezzi semoventi prima di effettuare regolazioni relative all impianto elettrico o saldature sulla macchina scollegare il cavo di massa della batteria Sulle attrezzature trainate prima di intervenire sui componenti elettrici o effettuare saldature sulla macchina scollegare i cavi elettrici del trattore Gli spruzzi di fluido in pressione possono penetrare sotto la cute causando garvi lesioni Prima di scollegare l idraulico o altri tubi togliere la pressione Serrare tutte le giunzioni prima di rimettere in pressione Usare un pezzo di cartone per individuare le perdite Proteggere le mani e il corpo dai fluido ad alta pressione In caso di incidente rivolgersi immediatamente ad un medico Se si infiltrasse del fluido sotto la pelle esso deve essere tolto chirurgicament
377. ttentamente che non ci siano pericoli per l operatore troppa vicinanza al carico da manovrare mancanza di vie di fuga altrimenti provvedere a manovrare da un posto di comando alternativo o dotare la gru di un telecomando che permetta all operatore di operare lontano dai pericoli Assicurarsi che il gancio sia sempre libero di ruotare sul perno e che non vi siano ostacoli all orientamento verticale Verificare l efficienza del gancio Verificare l efficienza delle funi o delle catene Verificare il funzionamento del limitatore di momento all accensione Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 54 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Non manomettere i dispositivi di controllo come ad es il limitatore di momento UTILIZZO L uso della gru deve avvenire su terreno piano e solido Bloccare il veicolo tramite il freno a mano e le apposite calzatoie Eseguire le manovre secondo il manuale d istruzioni avendo particolare cura di controllare che i carichi e gli sbracci rientrino nei limiti massimi indicati dalla targa di portata manovrare la gru con la dovuta gradualit evitando avviii ed arresti improvvisi del carico evitare oscillazioni del carico e tiri obliqui eseguire la rotazione solo dopo aver sollevato il carico Evitare di fare passare il carico sopra zone di lavoro e di transito Non manovrare mai gli stabiliz
378. tti di cavi elettrici Nelle fasi procedurali sar necessario delimitare se necessario le aree da evitare con i mezzi d opera assicurandosi di conoscere sempre il soggetto proprietario dei cavi o tubazioni nei pressi delle quali ci si trova ad operare Enel Telecom aziende dell acqua e del gas ecc ed i recapiti da contattare nel caso di necessit In caso di rottura accidentale non intervenire personalmente ma allertare immediatamente i tecnici del Consorzio e l azienda proprietaria Si riportano di seguito i colori distintivi delle tubazioni convoglianti fluidi liquidi o gassosi norma UNI 564 65P fluido colore acqua verde vapore o acqua surriscaldata grigio argento Oli e combustibili liquidi marrone gas anche liquefatti giallo ocra acidi e alcali violetto aria azzurro chiaro altri liquidi nero Lavori su strada Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE La presenza del cantiere mobile va segnalata sempre con l apposita cartellonistica predisponendo una fila di birilli a delimitare l area di ingombro Deve essere sempre presente almeno un moviere a terra con l equipaggiamento previsto per regolare il traffico I movieri devono essere due se la strada trafficata e la larghezza della carreggiata libera non consente lo scamb
379. ttrezzato o preferire mezzi con attrezzature portate trasinate o scarrabili In caso di lavori sui rilevati arginali e banche di sponda Le dimensioni minime per il transito in sicurezza dei mezzi d opera sono riportate nella tabella seguente differenziate per tipologia di percorso coronamento di argine o sponda e relativa larghezza B e di macchina operatrice BANCA ARGINE z o N A mM mM mM v v x Vv v ES m m m m N vV vV mM v v Mm 2 fi o gt A N N m N Ke m CINGOLATO Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 42 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE SENZA BRACCIO O O O O O O CINGOLATO CON BRACCIO ES O O O O GOMMATO SENZA BRACCIO O ei E O GOMMATO CON BRACCIO O a a O LEGENDA PERCORRENZA VIETATA O PERCORRENZA CONSENTITA Oltre all osservazione delle larghezze minime riportate in tabella si dovr evitare ove possibile la marcia indietro dei mezzi gommati utilizzando tutti gli spazi di manovra disponibili nel caso di marcia indietro forzata le larghezze minime sono fissate in 3 5 m per argini e banche verificare con un sopralluogo preventivo che l arginatura sia stabile e non presenti tracce o segni preliminari di frane o smottamenti in caso di incertezza chiamare i tecnici del Consorzio per un sop
380. ulico o altri tubi togliere la pressione Serrare tutte le giunzioni prima di rimettere in pressione Usare un pezzo di cartone per individuare le perdite Proteggere le mani e il corpo dai fluido ad alta pressione In caso di incidente rivolgersi immediatamente ad un medico Se si infiltrasse del fluido sotto la pelle esso deve essere tolto chirurgicamente entro poche ore per impedire la cancrena L uscita in forza di liquido di raffreddamento in pressione pu produrre gravi ustioni Arrestare il motore rimuovere il tappo di rifornimento solo quando si raffreddato a sufficienza da poter essere toccato con le mani Prima di togliere completamente il tappo allentarlo leggermente per scaricare la pressione Aggiungere liquido solo a motore spento Persone presenti sul luogo di lavoro Prima di iniziare le manovre azionare il segnalatore acustico Prima di azionare l attrezzatura assicurarsi che nelle vicinanze non vi siano persone o siano al di fuori del raggio d azione della stessa Per gli spostamenti su strada informarsi prima sulle eventuali limitazioni di ingombro carico della pavimentazione stradale ecc UTILIZZO La macchina va alimentata esclusivamente mediante la gru in dotazione Non sono ammessi inserimento o lancio di materiale al suo interno Il rifornimento a mano del mezzo potrebbe determinare ferite mortali all utilizzatore Spostamento macchina Prestare sempre molta attenzione alla conformit del terreno terreni scosc
381. umento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 iv CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI INSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE SIESMIFICA Non toccare i cavi elettrici gli attacchi e gli interruttori con mani bagnate o stando con i piedi sul bagnato Il cavo non deve essere piegato o torto n agganciato su spigoli vivi o su materiali caldi od essere lasciato su pavimenti sporchi di cemento oli o grassi Staccare le spine di derivazione dalle prese tenendole per l apposita impugnatura e non tirandole per il cavo di alimentazione ad esse collegato Proibire l avvicinamento la sosta e il transito di persone non addette alle lavorazioni Controllare che lavoratori non coinvolti nelle lavorazioni non riattivino inavvertitamente impianti tecnologici elettricit gas acqua nelle vicinanze dei posti di lavoro Garantire al posto di lavoro una adeguata illuminazione OPERAZIONI POST UTILIZZO VERIFICHE MANUTENZIONE Interrompere l alimentazione al trapano staccando la spina ogniqualvolta si interrompa la lavorazione anche per brevi istanti Disinserire tutti gli interruttori Pulire l utensile e tutte le attrezzature accessorie Controllare l utensile in ogni sua parte verificando che non abbia subito danni durante l uso Gli utensili devono essere conservati in luogo asciutto e chiuso a chiave Lasciare il posto di lavoro in ordine 5 5 8 Trapano avvitatore
382. ungibili mediante la viabilit pubblica ed altrettanto difficilmente perimetrabili per estensione e caratteristiche Non sar pertanto possibile effettuare la chiusura classica del cantiere mediante recinzione accessi interdetti e cartellonistica di cantiere nella maggior parte dei casi Nei casi particolari di seguito elencati invece obbligatorio seguire alcune procedure di sicurezza Non addetti a i lavori presenti nell ambito del cantiere in cantiere non devono essere presenti persone non addette ai lavori soprattutto quando ci sono mezzi d opera in movimento la presenza delle macchine operatrici va segnalata mediante cartellonistica di pericolo in prossimit degli accessi principali rampe piste di servizio Linee elettriche o telefoniche aeree sovrastanti i percorsi delle macchine operatrici sar necessario verificare che la quota dei cavi sia sufficientemente elevata da permettere il passaggio del mezzo con almeno 5 m di distanza dalle attrezzature nel massimo ingombro senza pericolo di urto e procedere lentamente senza sollevare il braccio attrezzato Seguire le procedure relative ai lavori in prossimit delle linee elettriche chiedere la sospensione dell erogazione dell energia elettrica durante le fasi di lavorazioni che interferiscono con i cavi Linee interrate di qualsiasi genere che interferiscono con i lavori di escavazione il Direttore dei Lavori dovr informare l operatore riguardo la pr
383. uoghi di lavoro e programma degli interventi integrazione relativa agli uffici consortili a cura dell mg Pietro Giachetti febbraio 1997 Documento di valutazione dei rischi ed individuazione delle misure di sicurezza Integrazione al documento vigente di valutazione dei rischi a cura del dott Pier Francesco Pratesi giugno 1999 Documento di valutazione dei rischi ed individuazione delle misure di sicurezza Integrazione alla valutazione dell esposizione al rumore dei lavoratori nei cantieri consortili a cura del dott Pier Francesco Pratesi ottobre 1999 Procedure e disposizioni per le operazioni di sfalcio con macchine operatrici attrezzate a cura dell ing Andrea Focardi giugno 2002 Documento di valutazione dei rischi ed individuazione delle misure di sicurezza Integrazione al documento vigente di valutazione dei rischi a cura dell ing Angelica Bruno febbraio 2003 Documento di valutazione dei rischi ed individuazione delle misure di sicurezza d Lgs 626 94 a cura dell ing Angelica Bruno dicembre 2004 Documento di valutazione dei rischi ed individuazione delle misure di sicurezza d Lgs 81 08 a cura dell ing Paolo del Soldato dicembre 2008 Sg Documento di valutazione dei rischi ed individuazione delle misure di sicurezza d Lgs 81 08 a cura dell ing Angelica Bruno dicembre 2011 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 3 CA
384. ure tagli abrasioni ferite probabile modesta Impigliamenti negli alberi della PTO possibile gravissima Impigliamenti nei coltelli della trincia possibile gravissima rumore improbabile modesta schiacciamento per ribaltamento del mezzo possibile gravissima urti colpi impatti possibile modesta Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 CAPITOLO 4 VALUTAZIONE DEI RISCHI 13 CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE ustioni improbabile modesta 4 4 4 Motoseghe mn 142 _ MOT 1 HUSQUARNA 272 rottamata gen08 3210534 FI29716 _rottamato 12 1994 141 MOT 2 HUSQUARNA 262 rottamata gen08 1060702 FI29714 rottamato 12 1994 140 MOT 3 HUSQUARNA 262 rottamata gen08 1060554 FI29715 _rottamato 12 1994 414 MOT 4 P HUSQUARNA 335XPT 20002400236 discreto 01 2001 208 MOT 5 S STIHL MS 360C QS barra cm 45 160317554 rottamato 10 2003 412 MOT 6 S STIHL MS 361C QS barra cm 45 61243477 buono 01 2004 411 MOT 7 P STIHL MS 200 T 161385763 buono 01 2004 417 MOT 8 S STHIL MS 361 163862147 buono 12 2006 418 MOT 9 S STHIL MS 361 163862121 buono 12 2006 419 MOT 10 P ZENOAH G2500TS 657553 buono 12 2006 432 MOT 11 S HUSQUARNA 346XP 20054400115 buono 12 20
385. uso di decespugliatori e lavori in prossimit di machine operatrici ed attrezzature in movimento Scarpe estive con puntale Sempre durante i periodi estivi Scarpe invernali con puntale e lamina Sempre durante i periodi invernali Stivali con puntale Quando necessario lavori in presenza di acqua 5 7 Emergenza Evacuazione e Pronto Soccorso Per quanto riguarda la gestione dell emergenza si rimanda all elaborato Piano per fronteggiare le emergenze e Valutazione del Rischio Incendio aprile 2009 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI 56 INSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE SIESMIFICA CAPITOLO 6 SCHEDE SOSTANZE CHIMICHE Fluido anticongelante per circuiti di raffreddamento autoveicoli Rischi Probabilit Magnitudo Irritazioni occhi e pelle possibile modesta Nocivo per ingestione improbabile grave Disturbi respiratori possibile modesta Il preparato nocivo per la salute L eccessiva esposizione pu causare effetti sul sistema nervoso centrale disturbi respiratori e danni renali Contatto con gli occhi lavare immediatamente con abbondante acqua per dieci minuti mantenendo le palpebre aperte Contatto con la pelle togliere immediatamente gli indumenti contaminati e lavare la pelle con abbondante acqua Inalazione trasportare il colpito in una zona non contaminata e te
386. vi elettrici gli attacchi e gli interruttori con mani bagnate o stando con i piedi sul bagnato Il cavo non deve essere piegato o torto n agganciato su spigoli vivi o su materiali caldi od essere lasciato su pavimenti sporchi di cemento oli o grassi Staccare le spine di derivazione dalle prese tenendole per l apposita impugnatura e non tirandole per il cavo di alimentazione ad esse collegato Proibire l avvicinamento la sosta e il transito di persone non addette alle lavorazioni Controllare che lavoratori non coinvolti nelle lavorazioni non riattivino inavvertitamente impianti tecnologici elettricit gas acqua nelle vicinanze dei posti di lavoro Garantire al posto di lavoro una adeguata illuminazione OPERAZIONI POST UTILIZZO VERIFICHE MANUTENZIONE Interrompere l alimentazione al trapano staccando la spina ogniqualvolta si interrompa la lavorazione anche per brevi istanti Disinserire tutti gli interruttori Pulire l utensile e tutte le attrezzature accessorie Controllare l utensile in ogni sua parte verificando che non abbia subito danni durante l uso Gli utensili devono essere conservati in luogo asciutto e chiuso a chiave Lasciare il posto di lavoro in ordine 5 5 8 Trapano avvitatore OPERAZIONI PRELIMINARI ALL UTILIZZO Verificare che l utensile sia a doppio isolamento 220 V od alimentato a bassissima tensione di sicurezza 50 V comunque non collegato elettricamente a terra Verificare l integrit
387. vimentazione delle macchine manutenzioni ordinarie dei mezzi 20 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze febbraio giugno 2002 Istruzione sull utilizzo e la manutenzione della trattrice agricola John Deere 6220 SE Ditta Catarzi rivenditore autorizzato John Deere giugno 2003 Corso di formazione sulla sicurezza nei cantieri Valutazione dei rischi connessi alle lavorazioni di sfalcio su arginature e sponde fluviali 4 ore Dipartimento di Prevenzione A S L n 10 di Firenze aprile 2004 Istruzione sull utilizzo e la manutenzione della trattrice agricola New Holland TK 100 A Ditta Consorzio Agrario di Siena rivenditore autorizzato New Holland giugno 2004 Corso di Formazione per lavorazioni forestali Universit degli Studi di Firenze Dott For Niccol Brachetti Montorselli Dott For Francesco Neri 10 ore teoria e 36 ore pratica 9 20 febbraio 2007 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 20 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Gian Pietro Neri matr n 15 assistente tecnico SETTORE OPERATIVO Corso di retraining per addetti al pronto soccorso ai sensi del c3 art 15 DLgs 626 94 8 ore U S L n 10 Firenze 18 19 giugno 2008 Corso di formazione ed addestramento sull uso della macchina cippatrice Pezzolato modello PTH400G matr CI4729 a cura del sig Franco
388. visi del carico evitare oscillazioni del carico e tiri obliqui eseguire la rotazione solo dopo aver sollevato il carico Evitare di fare passare il carico sopra zone di lavoro e di transito Non manovrare mai gli stabilizzatori quando la gru caricata Durante l uso allontanare i gas di scarico dal posto di comando usando una tubazione di diametro e lunghezza idonee non fare funzionare il motore in un ambiente chiuso senza assicurarsi che disponga di adeguata ventilazione Evitare di utilizzare la gru per effettuare azioni di traino o di spinta o di tiro laterale o comunque obliquo Evitare di effettuare operazioni di schiacciameno ATTENZIONE Per aree quali stabilizzatori in movbimento verso la posizione di trasporto punti id appoggio dei bracci per la posizione di trasporto piattaforma di comando e colonna rotante dove non possibile mettre protezioni osservare le targhette adesive e di pericolo di taglio ed intrappolamento poste in vicinanza il mancato rispetto dell distanze minime pu rivelarsi un grave richio o un incidente mortale Non manomettre i dispositivi di protezione e verificare che le etichette segnalatrici di pericolo siano leggibili ATTENZIONE Rispettare le distanze di sicurezza dalle linee elettriche la distanza minima di 5 metri salvo altrimenti stabilito dalle norme nazionali il mancato rispetto delle distanze pu dare origine ad un passaggio di corrente che pu rivelarsi mortale per l operatore e per gl
389. za Formazione Qualit Calenzano FI 23 aprile 2013 Nominativo Patrizia Martino Recapito Medicina Preventiva Azienda USL 10 Firenze Presidio San Salvi Via di San Salvi 12 Pal 31 50135 Firenze Telefono Tel 055 6939600 Fax 055 480420 Cellulare 320 9049264 Nomina Delibera Commissariale n 39 del 22 02 1999 e n 44 del 1 03 1999 e successivo Provvedimento Commissariale n 73 11 del 7 04 2011 Nominativo Massimiliano Lanini Recapito Consorzio di Bonifica della Toscana Centrale Sede Centrale Via Verdi 16 Firenze Telefono 055 244366 Cellulare 333 31292736 Nomina Decreto del Direttore n 82 08 del 30 09 08 Formazione Corso di pronto soccorso ai sensi del c3 art 15 DLgs 626 94 12 ore U S L n 10 Firenze 1 2 ottobre 2008 Aggiornamento corso di primo soccorso ai sensi art 45 D Lgs 81 08 e D Lgs 388 04 8 ore U S L n 10 Firenze 22 aprile 2013 Nominativo Gian Pietro Neri Recapito Consorzio di Bonifica della Toscana Centrale Sede Operativa Via Virginio 194 Montespertoli Telefono 0571 671447 Cellulare 335 1274475 Nomina Decreto del Direttore n 82 08 del 30 09 08 Formazione Corso di pronto soccorso ai sensi del c3 art 15 DLgs 626 94 12 ore U S L n 10 Firenze 1 2 ottobre 2008 Aggiornamento corso di primo soccorso ai sensi art 45 D Lgs 81 08 e D Lgs 388 04 8 ore U S L n 10 Firenze 22 aprile 2013 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 7
390. za non premere mai la frizione e cambiare marcia Allacciare sempre le cinture di sicurezza prima di partire Prestare sempre molta attenzione alla conformit del terreno terreni scoscesi vicinanza di crepacci irregolarit superf presenza di ghiaccio ecc Nelle discese con forte pendenza procedere sempre con la marcia innestata Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 46 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE DICONO Su pendii a forti pendenze procedere dall alto verso il basso e viceversa a zig zag Avanzando per uscire da un canale o salendo su una pendenza ripida si potrebbe far ribaltare il trattore all indietro quindi uscire da queste situazioni con la retromarcia quando possibile Nelle operazioni in retromarcia controllare preventivamente che non vi siano persone od ostacoli nel raggio d azione della stessa Per difendersi dai rumori usare un adeguato apparecchio di protezione dell udito come cuffie o tappi NON indossare mentre si usa la macchina auricolari per musica o radio Arresto o soste delle macchine In caso di arresto della macchina riportare i comandi in folle ed inserire il freno Non abbandonare mai la macchina con il motore acceso La sosta deve avvenire in una zona dove non intralci il lavoro di altre e possibilmente priva di traffico veicolare in caso contrario segnalare adeguata
391. zatori quando la gru caricata Durante l uso allontanare i gas di scarico dal posto di comando usando una tubazione di diametro e lunghezza idonee non fare funzionare il motore in un ambiente chiuso senza assicurarsi che disponga di adeguata ventilazione Evitare di utilizzare la gru per effettuare azioni di traino o di spinta o di tiro laterale o comunque obliquo Evitare di effettuare operazioni di schiacciameno ATTENZIONE Per aree quali stabilizzatori in movbimento verso la posizione di trasporto punti id appoggio dei bracci per la posizione di trasporto piattaforma di comando e colonna rotante dove non possibile mettre protezioni osservare le targhette adesive e di pericolo di taglio ed intrappolamento poste in vicinanza il mancato rispetto dell distanze minime pu rivelarsi un grave richio o un incidente mortale Non manomettre i dispositivi di protezione e verificare che le etichette segnalatrici di pericolo siano leggibili ATTENZIONE Rispettare le distanze di sicurezza dalle linee elettriche la distanza minima di 5 metri salvo altrimenti stabilito dalle norme nazionali il mancato rispetto delle distanze pu dare origine ad un passaggio di corrente che pu rivelarsi mortale per l operatore e per gli aiutanti ATTENZIONE Non utilizzare la gru durante i temporali o con velocit del vento superiore a 13 8 m s 50km h valore massimo della scala Beaufort grado 6 rami grandi oscillano il vento sibila tra i cavi delle linee el
392. zione sull utilizzo e la manutenzione della trattrice agricola New Holland TK 100 A Ditta Consorzio Agrario di Siena rivenditore autorizzato New Holland giugno 2004 Corso di Formazione per lavorazioni forestali Universit degli Studi di Firenze Dott For Niccol Brachetti Montorselli Dott For Francesco Neri 10 ore teoria e 36 ore pratica 9 20 febbraio 2007 Documento di Valutazione dei Rischi aprile 2013 28 CAPITOLO 5 RIDUZIONE DEI RISCHI CONSORZIO DI BONIFICA PER LA DIFESA DEL SUOLO E LA TUTELA DELL AMBIENTE DELLA TOSCANA CENTRALE Nominativo Remo Brogelli matr n 3 operaio V fascia Corso di retraining per addetti al pronto soccorso ai sensi del c3 art 15 DLgs 626 94 8 ore U S L n 10 Firenze 18 19 giugno 2008 Corso di formazione ed addestramento sull uso della macchina cippatrice Pezzolato modello PTH400G matr CI4729 a cura del sig Franco Bossa tecnico della ditta Pezzolato 3 ore Sede Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI 10 novembre 2009 Corso di formazione ed addestramento all uso della gru idraulica ai sensi del D Lgs 81 08 art 73 gore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi 3 novembre 2011 Corso di formazione in materia di Sicurezza per i Lavoratori Macrosettore Ateco Rischio Alto ai sensi del D Lgs 81 08 art 37 e s m i e dell Accorso Stato Regioni 21 12 2011 e s m i 16 ore Omega Formazione Omega s r l Calenzano Fi
393. zioni di sfalcio indagine conoscitiva sulle difficolt incontrate durante lo svolgimento delle lavorazioni cartellonistica di cantiere Presenti Dolfi Lombardo Mancini Neri Riunione del 22 06 06 Relatori Angelica Bruno R S P P Brogelli R L Argomenti trattati Consegna scheda sicurezza lavorazioni di sfalcio T Vingone tra p te Formicola e Via Pacchi proposta nuovo rappresentante dei lavoratori DPI divise abbigliamento settore operativo Presenti Dolfi Pirretti Fanfani Guarducci P Primini Fratini Sordi Neri Riunione del 19 09 06 Relatori Angelica Bruno R S P P Prot n 2384 06 Argomenti trattati Documento di Valutazione dei Rischi versone 2004 nomina nuovo medico del lavoro corsi di formazione obbligatori prevenzione incendi pronto soccorso taglio alberature di grandi dimensioni DPI cinture di sicurezza proposta nuovo rappresentante dei lavoratori rischi connessi alle lavorazioni di sfalcio dispositivi protezioni trince uso macchine operatrici su arginature consegna scheda sicurezza lavorazioni di sfalcio T Vingone tra p te Via Pacchi e p te a Vingone Presenti Fratini Gurducci S Guarducci P Primini Fanfani Pirretti Dolfi Lombardo Neri Riunione del 23 09 08 Relatore Paolo del Soldato R S P P Argomenti trattati Formazione per Direttori Lavori rapporto tra D L e CSE differenze tra D Lgs 494 96 e D Lgs 81 08 obbligo di nomina di CSE in presenza di pi imprese verifica presenza in cantier
394. zo 2009 Corso di Formazione Professionale in Sicurezza sul Lavoro Percorso di Formazione professionale sulla Sicurezza dei Luoghi di Lavoro per ASPP e RSPP Modulo B settore Ateco1 istituito con D R n 59090 1074 del 15 09 2008 ai sensi del D Lgs 195 03 e D Lgs 81 08 CESPRO Centro di Ateneo per la Ricerca Trasferimento e Alta Formazione nell ambito dello studio delle condizioni di rischio e di sicurezza e per lo sviluppo delle attivit di protezione civile ed ambientale Universit degli Sudi di Firenze 12 ore 16 aprile 23 aprile 2009 Corso di Formazione Professionale in Sicurezza sul Lavoro Percorso di Formazione professionale sulla Sicurezza dei Luoghi di Lavoro per ASPP e RSPP Modulo C istituito con D R n 59090 1074 del 15 09 2008 ai sensi del D Lgs 195 03 e D Lgs 81 08 CESPRO Centro di Ateneo per la Ricerca Trasferimento e Alta Formazione nell ambito dello studio delle condizioni di rischio e di sicurezza e per lo sviluppo delle attivit di protezione civile ed ambientale Universit degli Sudi di Firenze 24 ore 2CFU 8 10 giugno 2009 Corso di formazione per la gestione operativa dei rifiuti prodottti dall attivit del Consorzio di Bonifica conforme alle leggi cogenti in materia e per l adeguamento al SISTRI Kair s Consulting srl Sistemi di gestione formazione e statistica Loiano BO Sede Operativa CBTC Via Virginio 194 Baccaiano Montespertoli FI 7 ore 20 dicembre 20

Sommario - Consorzio di Bonifica

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