Home

schede tecniche lavorazioni

1. iiinnn 177 Scheda A0704 Trave in C A prefabbricata ciiiinnne 187 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 3 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Scheda B001 Allestimento cantiere 1 0 Descrizione del lavoro stato effettuato uno studio circa l inserimento del cantiere in un contesto planimetrico in cui sono state previste rispettando le norme di ogni attivit e le necessit per una sicura ed agevole viabilit sia dei mezzi che delle persone le posizioni di RECINZIONE Delimitare l area di cantiere lungo tutto il suo perimetro con una recinzione realizzata con elementi strutturali es reti elettrosaldate pannelli prefabbricati in c a o metallo ecc aventi una sufficiente resistenza e durevolezza La recinzione va opportunamente segnalata con segnali di divieto e pericolo Mantenere in buone condizioni e rendere ben visibile sia la recinzione che i segnali a corredo della stessa Disporre in posizione ben visibile il cartello di cantiere contenente tutte le indicazioni necessarie a qualificare il cantiere UFFICI Gli uffici devono avere idonea cubatura adeguato isolamento termico ed uno spazio interno tale da garantire ad ogni lavoratore il normale movimento
2. L autocarro durante il getto del cls tramite pompa deve essere dotato di stabilizzatori idraulici ben posizionati e completamente estesi Le persone non autorizzate durante il getto non dovranno sostare accanto al raggio d azione della macchina In cantiere va tenuta una dichiarazione di stabilit ribaltamento rilasciata dal costruttore e redatta da un tecnico abilitato in cui indicato che il momento D P R 164 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 103 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative stabilizzante maggiore al doppio del massimo momento ribaltante ipotizzabile considerando la spinta del vento concomitante con le condizioni di carico e lo stato di movimento meno favorevoli alla stabilit valutato con la macchina su un piano che abbia inclinazione non inferiore a 5 gradi sull orizzontale Ribaltamento delle scale a mano 2 I montanti della scala devono essere dotati di dispositivi antisdruciolo sia agli estremi inferiori sia agli estremi superiori Nelle scale in legno i pioli devono essere privi di nodi e bene incastrati nei montanti ed i montanti devono essere trattenuti con tiranti di ferro applicati sotto i due
3. Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Scheda A1501 Esecuzione di pozzetti in opera 1 0 Descrizione del lavoro 1 Esecuzione dello scavo per l alloggio del pozzetto Le dimensioni dello scavo variano in base alle dimensioni del pozzetto da eseguire 2 Trasporto in cantiere dei materiali necessari 3 Esecuzione del pozzetto in opera con muratura o calcestruzzo 4 Interramento e chiusura pozzetti con chiusini dopo il tempo necessario per il consolidamento dello stesso 5 Ripristino e pulizia 2 0 Riferimenti per il controllo Il Coordinatore per l Esecuzione ed il Capo Cantiere durante le visite ispettive devono controllare che siano rispettate le norme di sicurezza del cantiere in base a quanto prescritto nel P S ed a misure di buona tecnica relativamente alle situazioni creatasi non previste In particolare con riferimento alla lavorazione in esame controllare che le operazioni di trasporto e scarico dei materiali avvengano in sicurezza controllare che gli scavi per l esecuzione dei pozzetti siano segnalati e abbiano protezioni contro le cadute controllare che durante il getto in caso di pozzetto in calcestruzzo non ci siano operai a rischio di schizzi ed investimento dal getto controllare che tutti i lavoratori utilizzino i DPI prescri
4. Descrizione Autista pompa cls Capo squadra montaggio e smontaggio ponteggi Carpentiere Operaio comune carpentiere Ponteggiatore Saldatore SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 108 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI 4 0 Materiali Descrizione Acceleranti di presa Acciaio per c a Additivi fluidificanti Additivi superfluidificanti Calcestruzzo Disarmanti Gasolio Legname per carpenteria Malta espansiva Pitture per casseforme 5 0 Rischi Descrizione Misure di buona tecnica Mis legislative Caduta dall alto operai impalcati 3 dei ponteggi In prossimit di aperture sul vuoto vani scale finestre ecc con altezze maggiori a 2 m sono necessari parapetti di protezione completi di tavola fermapiede In alternativa i lavoratori addetti devono utilizzare una cintura di sicurezza vincolata a parti stabili Non usare al posto dei cavalletti mezzi impropri come pacchi di mattoni o bidoni ponti su cavalletti non devono superare un altezza di 2 m e devono essere utilizzati per lavorazioni a livello del suolo o all interno di edifici e non vanno mai disposti sugli impalcati dei ponteggi esterni o di al
5. Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative Le persone non autorizzate durante il getto non dovranno sostare accanto al raggio d azione della macchina In cantiere va tenuta una dichiarazione di stabilit ribaltamento rilasciata dal costruttore e redatta da un tecnico abilitato in cui indicato che il momento stabilizzante maggiore al doppio del massimo momento ribaltante ipotizzabile considerando la spinta del vento concomitante con le condizioni di carico e lo stato di movimento meno favorevoli alla stabilit valutato con la macchina su un piano che abbia inclinazione non inferiore a 5 gradi sull orizzontale Ribaltamento delle scale a mano I montanti della scala devono essere dotati di D P R 164 56 dispositivi antisdruciolo sia agli estremi inferiori sia agli estremi superiori Nelle scale in legno i pioli devono essere privi di nodi e bene incastrati nei montanti ed i montanti devono essere trattenuti con tiranti di ferro applicati sotto i due pioli estremi ed in quello intermedio Quando viene utilizzata per operazioni di salita e o discesa l estremit superiore della scala deve essere vincolata o sorretta da altra persona e la lunghezza deve essere tale che i montanti sporgano di almeno 1 moltre i
6. Sgancio del carico durante il 2 Assicurarsi della stabilit del carico durante le D P R 547 55 sollevamento operazioni di sollevamento utilizzando ganci provvisti di dispositivi antisganciamento grilli Strappo cintura di sicurezza in 2 La cintura di sicurezza deve essere corredata da D P R 164 56 caso di caduta cinghie cosciali e bretelle imbracatura di sicurezza con punto di collegamento alla fune di trattenuta sulla schiena o direttamente sulla cintura per lavori su pali Le imbracature con le bretelle consentono la distribuzione dell energia di caduta in modo tale da non recare danni significativi Inoltre il moschettone delle bretelle consente una corretta posizione in attesa dei soccorsi Le imbracature devono essere personali e ben regolate sulle misure delle persone che le utilizzeranno Controllare periodicamente le cuciture delle imbracature e sostituire le parti che non si presentino in buono stato La fune di trattenuta deve avere una lunghezza tale da limitare la caduta a non oltre 1 50 m dissipatori di energia Predisporre pi punti di ancoraggio tramite infissione in parti stabili di tasselli non legare a strutture precarie come camini o ringhiere per limitare la lunghezza del cavo di trattenuta Nei lavori su di una scala a pi di 2 metri da terra utilizzare una cintura di sicurezza da agganciare a parti stabili piolo della scala se ben vincolata x Abrasioni punture tagli 1 Evitare contatti del c
7. 1 Valutazione geologica e morfologica delle condizioni del terreno 2 Ispezione del sottosuolo 3 Preparazione area 4 Esecuzione scavo o rinterro SCAVO 1 Predisposizione armature per il sostegno pareti di scavo 2 Predisposizione andatoie passerelle e parapetti sui bordi dello scavo 3 Carico e rimozione materiale di scavo 4 Deposito provvisorio materiali di scavo 5 Trasporto materiale di scavo 6 Regolarizzazione e pulizia superficie di scavo RINTERRO 1 Compattazione del terreno riportato 2 Regolarizzazione e pulizia superficie rinterro 3 Trasporto del materiale in eccesso 2 0 Riferimenti per il controllo Il Coordinatore per l Esecuzione ed il Capo Cantiere durante le visite ispettive devono controllare che siano rispettate le norme di sicurezza del cantiere in base a quanto prescritto nel P S ed a misure di buona tecnica relativamente alle situazioni creatasi non previste In particolare con riferimento alla lavorazione in esame effettuare una verifica preventiva circa l organizzazione e la sorveglianza dei lavori da parte dei responsabili controllare l efficienza di tutte le macchine impiegate controllare prima di fare intervenire i mezzi meccanici che tutto il personale si sia allontanato a distanza di sicurezza controllare che le pareti siano sostenute con puntelli adeguati alle condizioni di stabilit del terreno controllare che il terreno del rinterro non sia soggetto a
8. Conglomerato bituminoso 5 0 Rischi Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 116 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione Misure di buona tecnica Mis legislative Investimento da autocarri 3 Le vie di transito del cantiere devono avere una larghezza tale da superare di almeno 70 cm per lato la larghezza degli autocarri la circolazione interna al cantiere deve essere regolata da norme simili a quelle che regolano la circolazione stradale nelle manovre di retromarcia i conduttori degli autocarri devono essere assistiti da persona a terra nelle strade interne al cantiere la velocit deve essere limitata in funzione delle caratteristiche e condizioni sia dei percorsi sia dei mezzi meccanici disporre segnali indicanti l obbligo per gli autocarri di non superare la velocit massima di 15 km h assicurarsi che le strade di cantiere siano ben delimitate e libere da ostacoli gli autocarri devono essere sottoposti a revisione periodica da parte di officine autorizzate e da personale qualificato i percorsi degli autocarri devono essere separati dalle vie di circolazione dei lavoratori le strade sia d accesso al cantiere si
9. Esecuzione ed il Capo Cantiere durante le visite ispettive devono controllare che siano rispettate le norme di sicurezza del cantiere in base a quanto prescritto nel P S ed a misure di buona tecnica relativamente alle situazioni creatasi non previste In particolare con riferimento alla lavorazione in esame controllare che tutti i posti di lavoro aventi altezza maggiore di 2 m siano protetti contro le cadute controllare la stabilit delle scale a mano controllare che le aree per la lavorazione del ferro se nel raggio d azione della gru a torre siano protette da tettoie controllare il corretto trasporto stoccaggio e movimentazione delle gabbie di armatura gi pronte controllare che le armature provvisorie casseforme abbiano adeguata resistenza e stabilit per non deformarsi durante il getto e la vibrazione del calcestruzzo controllare che sia adottata la soluzione pi pratica ed efficace per la sicurezza di chi costruisce e mette in opera le casseforme controllare che in cantiere sia presente copia conforme dell autorizzazione ministeriale all impiego del ponteggio rilasciata dal fabbricante nonch progetto esecutivo a firma di tecnico abilitato se il ponteggio ha altezza maggiore di 30 m controllare il rispetto delle misure di sicurezza minime nella esecuzione del ponteggio controllare la corretta disposizione dei puntelli di contrasto dei casseri delle travi controllare che tutti i lavoratori utilizzin
10. Misure di buona tecnica Mis legislative gli autocarri devono essere sottoposti a revisione periodica da parte di officine autorizzate e da personale qualificato i percorsi degli autocarri devono essere separati dalle vie di circolazione dei lavoratori le strade sia d accesso al cantiere sia di circolazione interna vanno adeguatamente illuminate e mantenute in buone condizioni Investimento errata manovra gru a torre Il manovratore deve essere di provata esperienza nell uso di gru a torre Egli dovr eseguire solo manovre conformi alle norme di sicurezza della macchina Non utilizzare mai la gru per portate superiori a quelle previste dal libretto di omologazione per operazioni quali lo sradicanto di opere interrate alberi pali massi ecc per trasportare persone anche per brevi tratti Le manovre di sollevamento vanno eseguite solo in condizioni di perfetta visibilit di tutta la zona di azione oppure con l aiuto di un servizio di segnalazione svolto da lavoratori incaricati esperti Le persone non autorizzate devono essere allontanate dal raggio di azione della gru a torre durante le manovre Effettuare le manovre di partenza e di arresto del carico sollevato con gradualit La parte inferiore del carico trasportato si deve sempre trovare ad almeno due metri dal suolo Sollevare solo i carichi di peso inferiore alla portata delle gru e indicato dai cartelli appesi o dal diagramma delle portate D P R
11. del terreno ed alla inclinazione delle pareti stesse angolo di attrito interno anche in funzione di eventuali condizioni meteorologiche negative piogge cicli di gelo disgelo D P R 164 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 6 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative Vietare i depositi di materiali l installazione di macchine ed il passaggio e o la sosta dei veocoli in prossimit dei bordi dello scavo x Polveri fibre 1 Nelle lavorazioni che prevedono l impiego di materiali in polvere oppure fibrosi e o che provocano l emissione di polveri o fibre la produzione e o la diffusione delle stesse deve essere ridotta al minimo utilizzando tecniche e attrezzature idonee Le polveri e le fibre captate e quelle depositatesi se dannose devono essere sollecitamente raccolte ed eliminate con i mezzi e gli accorgimenti richiesti dalla loro natura Qualora la quantit di polveri o fibre presenti superi i limiti tollerati e comunque nelle operazioni di raccolta ed allontanamento di quantit importanti delle stesse devono essere forniti ed utilizzati indumenti di lavoro e DPI idonei alle attivit ed eventualmente ove richiesto il personal
12. 164 56 Investimento per errata manovra autogru Il conduttore deve essere di provata esperienza nella guida di autogru ed avr la responsabilit di tutte le operazioni svolte con la macchina all interno ed all esterno del cantiere Egli dovr seguire soltanto gli ordini conformi alle norme di sicurezza della macchina Tutte le persone non autorizzate devono essere allontanate dalla macchina e dall area di lavoro compresa nel suo raggio d azione Evitare situazioni di interferenza con altre macchine Non caricare la macchina oltre la portata indicata Assicurarsi che l autogru gommata sia sempre stabile con stabilizzatori poggianti su tavole in caso di terreno soffice I carichi possono essere sollevati solo dopo il segnale del personale incaricato Non sollevare le persone tramite autogru e cestello per lavori in elevazione Effettuare la verifica trimestrale delle funi di sollevamento annotandone il risultato nel libretto di omologazione rilasciato dall ISPESL Evitare di utilizzare il gancio di sollevamento per usi impropri es per sbloccare i carichi D P R 164 56 Investimento per errata manovra perforatrice Il conduttore deve essere di provata esperienza nella guida di macchine perforatrici ed avr la responsabilit di tutte le operazioni svolte con la macchina D P R 164 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 47 di 192 Provincia di Pistoia VARIAN
13. Assemblaggio e congiunzione parti di tubazione 6 Installazione pozzetti di ispezione 7 Interramento tubazioni con compattazione terreno 8 Pulizia e ripristino cantiere 2 0 Riferimenti per il controllo Il Coordinatore per l Esecuzione ed il Capo Cantiere durante le visite ispettive devono controllare che siano rispettate le norme di sicurezza del cantiere in base a quanto prescritto nel P S ed a misure di buona tecnica relativamente alle situazioni creatasi non previste In particolare controllare che durante i lavori di scavo non si vada ad interferire con le linee di altri impianti tecnologoci controllare che durante lo scarico e le movimentazioni delle tubazioni non vi siano operai a rischio di schiacciamento controllare che durante le operazioni di reinterro delle tubazioni non ci siano operai a rischio seppellimento controllare che le attrezzature elettriche utilizzate siano in ottimale stato di manutenzione controllare che il progetto e la disposizione degli impianti sia fatto in modo da poter intervenire in ogni parte dell impianto permettendo una sicura sostituzione dei suoi componenti che i materiali siano stati scelti in funzione della vita utile degli impianti tenendo conto delle condizioni dell ambiente esterno verificare che gli impianti vengano realizzati secondo la regola d arte controllare che tutti i lavoratori utilizzino i DPI prescritti previa consultazione del medico competente 3 0
14. Autobetoniera Autocarro per trasporto conglomerato bituminoso Autogru Compattatore vibrante Escavatori Macchina tagliasfalto Martello demolitore pneumatico Moto compressore con motore endotermico Pale compatte Pompa autocarrata per getto calcestruzzo Terne Vibrofinitrice su gomma 8 0 Attivit associate Area Attivit Inizio Fine Durata Impresa FASE1A Fognature stradali 31 07 2006 15 08 2006 12 FASE 2 Fognature stradali 09 10 2006 17 10 2006 7 FASE 1 BC Fognature stradali 12 03 2007 05 04 2007 19 FASE 3 AB Fognature stradali 25 06 2007 09 07 2007 11 FASE 4 AB Fognature stradali 09 07 2007 20 07 2007 10 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 30 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Scheda A0304 Fondazioni di pali trivellati con tuboforma 1 0 Descrizione del lavoro 1 Trasporto e scarico in cantiere dei tubiforma 2 Perforazione Trivellazione ed asportazione terreno 3 Inserimento tuboforma 4 Inserimento gabbie di armatura 5 Trasporto del calcestruzzo in cantiere 6 Collocazione in opera del tubogetto e getto del calcestruzzo 7 Asportazione tuboforma 8 Pulizia area di lavoro 2 0 Riferimenti per il co
15. Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI 4 0 Materiali Descrizione Acceleranti di presa Acciaio per c a Additivi fluidificanti Additivi superfluidificanti Benzina super Calcestruzzo Disarmanti Gasolio Legname per carpenteria Malta espansiva Pitture per casseforme Resina epossidica 5 0 Rischi Descrizione Misure di buona tecnica Mis legislative Caduta dall alto operai impalcati 3 dei ponteggi In prossimit di aperture sul vuoto vani scale finestre ecc con altezze maggiori a 2 m sono necessari parapetti di protezione completi di tavola fermapiede In alternativa i lavoratori addetti devono utilizzare una cintura di sicurezza vincolata a parti stabili Non usare al posto dei cavalletti mezzi impropri come pacchi di mattoni o bidoni ponti su cavalletti non devono superare un altezza di 2 m e devono essere utilizzati per lavorazioni a livello del suolo o all interno di edifici e non vanno mai disposti sugli impalcati dei ponteggi esterni o di altri ponti su cavalletti Le tavole dell impalcato devono essere ben accostate e vincolate tra loro e devono formare un impalcato di larghezza non inferiore a 90 cm con parti a sbalzo di lunghez
16. La distanza tra due cavalletti consecutivi non deve superare 1 80 m Il piano di appoggio deve essere solido e livellato non disporre mai sotto ai piedi del cavalletto mezzi di fortuna quali pietre o mattoni Su di esso in particolare in mezzeria delle tavole tenere solo il materiale strettamente necessario ed evitare carichi concentrati Scartare le tavole di legno dell impalcato con nodi passanti o fessurazioni longitudinali che che comportano una riduzione maggiore 10 della sezione D P R 164 56 Cedimento tavole degli impalcati 2 del ponteggio Ribaltamento delle scale a mano 2 Le tavole costituenti gli impalcati dovranno avere le seguenti caratteristiche spessore non minore di 4 cm se larghe 30 cm 5 cm se larghe 20 cm assenza di nodi passanti che riducono la sezione resistente del 10 ben accostate tra loro e vincolate per evitare spostamenti appoggiate su tre traversi e senza parti a sbalzo tavole consecutive sovrapposte in corrispondenza di un traverso per almeno 40 cm interasse traversi inferiore a 1 80 m Disporre parapetti provvisori di protezione con tavola fermapiede nelle rampe e nei pianerottoli delle scale in fase di costruzione I montanti della scala devono essere dotati di dispositivi antisdruciolo sia agli estremi inferiori sia agli estremi superiori D P R 164 56 D P R 164 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 62 di 192 Pro
17. Misure di buona tecnica Mis legislative Rottura punti d aggancio del 2 prefabbricato Il sollevamento delle predalles dovr essere eseguito con attrezzature idonee gru a torre funi metalliche di imbracatura ecc secondo le prescrizioni della ditta esecutrice delle strutture prefabbricate D P R 164 56 Sgancio del carico durante il 2 sollevamento Assicurarsi della stabilit del carico durante le operazioni di sollevamento utilizzando ganci provvisti di dispositivi antisganciamento grilli D P R 547 55 Strappo cintura di sicurezza in 2 caso di caduta La cintura di sicurezza deve essere corredata da cinghie cosciali e bretelle imbracatura di sicurezza con punto di collegamento alla fune di trattenuta sulla schiena o direttamente sulla cintura per lavori su pali Le imbracature con le bretelle consentono la distribuzione dell energia di caduta in modo tale da non recare danni significativi Inoltre il moschettone delle bretelle consente una corretta posizione in attesa dei soccorsi Le imbracature devono essere personali e ben regolate sulle misure delle persone che le utilizzeranno Controllare periodicamente le cuciture delle imbracature e sostituire le parti che non si presentino in buono stato La fune di trattenuta deve avere una lunghezza tale da limitare la caduta a non oltre 1 50 m dissipatori di energia Predisporre pi punti di ancoraggio tramite infissione in parti stabili
18. Scala a mano Sega circolare Trapano elettrico 8 0 Attivit associate Area Attivit Inizio Fine Durata Impresa SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 185 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Area Attivit Inizio Fine Durata Impresa FASE 1A Trave in C A gettata in opera 04 04 2006 05 05 2006 24 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 186 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Scheda A0704 Trave in C A prefabbricata 1 0 Descrizione del lavoro 1 Trasporto in cantiere delle travi prefabbricate 2 Movimentazione e posizionamento delle travi all interno dell area soggetta a lavorazioni 3 Fissaggio ed ancoraggio delle travi prefabbricate alle strutture esistenti 4 Getto di completamento 5 Ripristino e pulizia cantiere 2 0 Riferimenti per il controllo Il Coordinatore per l Esecuzione ed il Capo Cantiere durante le visite ispettive devono controllare che siano rispettate le norme di sicurezza del
19. in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative differenziali coordinati con l impianto di terra Utilizzare spine e prese per usi industriali localizzate in modo tale da non costituire intralcio alla normale circolazione dei lavoratori e da non essere danneggiate Anche i percorsi dei conduttori elettrici vanno disposti in modo tale da non intralciare il passaggio e o essere danneggiati La sezione del conduttore di terra deve essere di 35 mm Gli utensili elettrici portatili che non sono a doppio isolamento e le macchine con motore elettrico incorporato devono avere involucro metallico collegato a terra Il valore della resistenza di terra deve essere in accordo con le esigenze di protezione e funzionamento dell impianto L impianto va verificato e mantenuto efficiente nel tempo mediante controlli eseguiti da personale qualificato che deve rilasciare il certificato di conformit investimento da autocarri 3 Le vie di transito del cantiere devono avere una larghezza tale da superare di almeno 70 cm per lato la larghezza degli autocarri la circolazione interna al cantiere deve essere regolata da norme simili a quelle che regolano la circolazione stradale nelle manovre di retromarcia i conduttori degli autocarri devono essere assistiti da persona a terra nelle strade interne al cantiere la velocit de
20. mai disposti sugli impalcati dei ponteggi esterni o di altri ponti su cavalletti Le tavole dell impalcato devono essere ben accostate e vincolate tra loro e devono formare un impalcato di larghezza non inferiore a 90 cm con parti a sbalzo di lunghezza inferiore 20 cm Caduta di materiali dall alto 3 I lavoratori operanti a terra a servizio o in vicinanza o in prossimit del raggio d azione di macchine operatrici che comportano sollevamenti di masse materiali oppure in postazioni di quota inferiore rispetto a lavorazioni che comportano maneggio e spostamento di masse materiali dovranno portare obbligatoriamente il casco di protezione La perdita di stabilit e la caduta dei materiali fermi o in movimento per maneggio e trasporto deve essere evitata mediante una loro corretta disposizione oppure adottando misure per trattenerne la caduta ad esempio adottando dispositivi di arresto della caduta aventi robustezza forma e dimensioni proporzionate alla natura delle masse materiali in oggetto Oppure nell impossibilit di evitare o arrestare la caduta dei materiali segnalare adeguatamente la zona in cui presente tale pericolo segnali di divieto e transito sotto i carichi sospesi D P R 164 56 Cedimento strutture dei ponteggi 4 I cavalletti metallici non devono avere ruggine passante o segni di fessurazione in particolare nei punti di saldatura Le tavole di legno degli impalcati devono appoggiare su tre cavalletti
21. negli scavi 7 innaffiare periodicamente le vie di transito per evitare nuvole di polvere 8 prevedere se possibile parcheggi per gli automezzi ed i mezzi di trasporto personale dei lavoratori o dei visitatori autorizzati 2 0 Riferimenti per il controllo Per controllare la corretta organizzazione del cantiere occorre controllare innanzitutto che esista un progetto del cantiere con la localizzazione di tutte le aree componenti ed i relativi dettagli esecutivi calcoli di stabilit dei ponteggi delle opere provvisionali di tenuta degli scavi delle fondazioni ed attrezzature fisse dei dimensionamenti degli impianti tecnologici inoltre in sede di esecuzione verificare le principali misure di prevenzione per una buona manutenzione del cantiere tra cui la pulizia materiali immagazzinati e dell area che i cumuli ed accatastamenti di materiali non abbiano altezze troppo elevate SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 6 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI la corretta capacit di carico le segnalazioni di portata degli scaffali e dei ripiani la protezione dei materiali immagazzinati metodi di movimentazione manuale dei materiali disposizioni delle segnalazioni di sicurezza la presenza di ripari
22. regolata da norme simili a quelle che regolano la circolazione stradale nelle manovre di retromarcia i conduttori degli D P R 164 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 156 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative autocarri devono essere assistiti da persona a terra nelle strade interne al cantiere la velocit deve essere limitata in funzione delle caratteristiche e condizioni sia dei percorsi sia dei mezzi meccanici disporre segnali indicanti l obbligo per gli autocarri di non superare la velocit massima di 15 km h assicurarsi che le strade di cantiere siano ben delimitate e libere da ostacoli gli autocarri devono essere sottoposti a revisione periodica da parte di officine autorizzate e da personale qualificato i percorsi degli autocarri devono essere separati dalle vie di circolazione dei lavoratori le strade sia d accesso al cantiere sia di circolazione interna vanno adeguatamente illuminate e mantenute in buone condizioni Ribaltamento autocarri per 2 cedimenti del terreno Prima di far transitare gli autocarri all interno del cantiere verificare la stabilit del terreno D P R 164 56 D P R 547 55 Rottura dei
23. tempo mediante controlli eseguiti da personale qualificato che deve rilasciare il certificato di conformit Le vie di transito del cantiere devono avere una larghezza tale da superare di almeno 70 cm per lato la larghezza degli autocarri la circolazione interna al cantiere deve essere regolata da norme simili a quelle che regolano la circolazione stradale nelle manovre di retromarcia i conduttori degli autocarri devono essere assistiti da persona a terra nelle strade interne al cantiere la velocit deve essere limitata in funzione delle caratteristiche e condizioni sia dei percorsi sia dei mezzi meccanici disporre segnali indicanti l obbligo per gli autocarri di non superare la velocit massima di 15 km h assicurarsi che le strade di cantiere siano ben delimitate e libere da ostacoli gli autocarri devono essere sottoposti a revisione periodica da parte di officine autorizzate e da personale qualificato i percorsi degli autocarri devono essere separati dalle vie di circolazione dei lavoratori le strade sia d accesso al cantiere sia di circolazione interna vanno adeguatamente illuminate e mantenute in buone condizioni D P R 164 56 Prima di far transitare gli autocarri all interno del cantiere verificare la stabilit del terreno D P R 164 56 D P R 547 55 Descrizione I Investimento da autocarri 3 Ribaltamento autocarri per 2 cedimenti del terreno Ribaltamento autocarro durante il 2 getto del cls
24. utilizzando tecniche e attrezzature idonee Le polveri e le fibre captate e quelle depositatesi se dannose devono essere sollecitamente raccolte ed eliminate con i mezzi e gli accorgimenti richiesti dalla loro natura Qualora la quantit di polveri o fibre presenti superi i limiti tollerati e comunque nelle operazioni di raccolta ed allontanamento di quantit importanti delle stesse devono essere forniti ed utilizzati indumenti di lavoro e DPI idonei alle attivit ed eventualmente ove richiesto il personale interessato deve essere sottoposto a sorveglianza sanitaria D P R 303 56 D Lgs 277 91 x Rumore 1 Occorre eseguire un attenta valutazione delle emissione sonore durante le attivit specifiche e se necessario attuare misure tecniche organizzative e procedurali per ridurre al minimo i rischi da rumore in relazione alle conoscenze acquisite Per una esposizione quotidiana compresa fra 80 e 85 dB Lep necessaria l informazione diretta del lavoratore circa il problema del rumore ed una sua visita audiometrica previo parere del medico competente Per una esposizione quotidiana compresa fra 85 e 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti occorre fornire i mezzi di protezione dell udito predisporre un controllo sanitario tramite il medico competente con visite mediche periodiche periodicit minima biennale e provvedere ad una adeguata formazione informazione del personale sul corretto uso dei mezzi d
25. 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative Il motore le cinghie e le parti in movimento siano adeguatamente protette contro il contatto accidentale degli operatori Verificare la presenza di un comando per l arresto di emergenza I comandi non devono avere parti sporgenti che possano permettere l azionamento involontario e devono essere disposti dal lato della macchina su cui si tiene normalmente l operatore Contatti con organi in movimento 2 della betoniera Gli organi mobili delle betoniere gli ingranaggi le pulegge le cinghie e gli altri organi di trasmissione del moto devono essere protetti contro il contatto accidentale tramite carter lo sportello del vano motore della betoniera a bicchiere non costituisce protezione nel caso che la pulsantiera di comando sia esterna al vano motore bene che lo sportello venga chiuso con l ausilio di un lucchetto D P R 164 56 D P R 547 55 Contatti con organi in movimento 2 della piegaferri Ripristinare la piena efficienza delle protezioni eventualmente manomesse o asportate per necessit di lavoro schermi di protezione per ingranaggi giunti rotanti ecc Verificare che il motore le cinghie e le parti in movimento siano adeguatamente protetti contro un contatto accidentale degli operatori tramite protezioni complete carter Verificare che la cesoia sia dotata
26. 108 Scheda B049 Rifacimento manto stradale 116 Scheda B051 Rilevato stradale ii 120 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 2 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Scheda B054 Scavi di sbancamento e fondazione 124 Scheda A0202 Scavi di trincea con macchine operatrici 128 Scheda A0203 Scavi di trincea eseguiti a Mano rrnnn 132 Scheda A0201 Scavi e rinterri eseguiti a mano o con macchinari 136 Scheda A0605 Setto INCA csi nirvana eana aana aara nina nirvana 141 Scheda B055 Smontaggio ponteggi metallici 00000 150 Scheda A0401 Solai esecuzione con ogni metodologia 154 Scheda A0404 Solaio a lastre tralicciate e polistirolo 159 Scheda A0407 Solaio a pannelli precompressi autoportanti 164 Scheda A0904 Trattamenti superficiali 100 1 crrreeiiiiinnnne 169 Scheda A0905 Trattamenti superficiali 1 0riiiiinnne 173 Scheda A0702 Trave in C A gettata in opera
27. 2 Smontaggio ponteggi metallici 22 05 2006 31 05 2006 8 FASE 4 AB Smontaggio ponteggi metallici 04 09 2006 15 09 2006 10 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 153 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Scheda A0401 Solai esecuzione con ogni metodologia 1 0 Descrizione del lavoro 1 Banchinaggio puntelli e travetti per sostenere solai e scale prima e durante il getto e per il periodo di stagionatura del calcestruzzo 2 Pulizia e montaggio casseri lastre prefabbricate in c a orizzontali autoportanti a perdere dette predalles oppure grandi tavole metalliche dette tables 3 Allestimento del solaio posa in opera armature e laterizi di allegerimento 4 Getto del calcestruzzo del solaio e delle scale con pompa su autocarro e o con gru a torre e secchione 5 Vibrare accuratamente il getto 6 Stagionatura del calcestruzzo 7 Disarmo rimozione casseri puntelli e travetti 2 0 Riferimenti per il controllo Il Coordinatore per l Esecuzione ed il Capo Cantiere durante le visite ispettive devono controllare che siano rispettate le norme di sicurezza del cantiere in base a quanto prescritto nel P S ed a misure di buona tecnica relativamente alle situazioni creatasi non previste In particolare con ri
28. 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Realizzazione di fosso di scolo e convogliamento acque superficiali 1 0 Descrizione del lavoro 1 predisposizione dell area 2 esecuzione dello scavo con mezzi meccanici 3 prosciugamento dello scavo ove necessario 4 profilatura delle sponde 5 accantonamento del materiale di scavo 6 carico e allontanamento del materiale di rifiuto 2 0 Riferimenti per il controllo Il Coordinatore per l Esecuzione ed il Capo Cantiere durante le visite ispettive devono controllare che siano rispettate le norme di sicurezza del cantiere in base a quanto prescritto nel P S ed a misure di buona tecnica relativamente alle situazioni creatasi non previste In particolare con riferimento alla lavorazione in esame effettuare una verifica preventiva circa l organizzazione e la sorveglianza dei lavori da parte dei responsabili controllare l efficienza di tutte le macchine impiegate controllare che le pareti siano sostenute con puntelli adeguati alle condizioni di stabilit del terreno controllare che non vi siano accumuli di terreno di scavo o altro materiale sui bordi controllare che sia evitato il passaggio e o lo stazionamento di macchine ai bordi dello scavo controllare che quando nello scavo operano pi uomini essi siano assistiti da un caposquadra
29. Calcestruzzo Condutture in polietilene Legname per carpenteria 5 0 Rischi SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 18 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione Misure di buona tecnica Mis legislative Cedimento organi 2 meccanici idraulici pompa cls Le guide i bulloni le pulegge gli attacchi i condotti ed i martinetti degli impianti idraulici devono essere scrupolosamente verificate da personale speciallizzato D P R 164 56 D P R 547 55 Contatti con organi in movimento 3 della betoniera Gli organi mobili delle betoniere gli ingranaggi le pulegge le cinghie e gli altri organi di trasmissione del moto devono essere protetti contro il contatto accidentale tramite carter lo sportello del vano motore della betoniera a bicchiere non costituisce protezione nel caso che la pulsantiera di comando sia esterna al vano motore bene che lo sportello venga chiuso con l ausilio di un lucchetto D P R 164 56 D P R 547 55 Contatti con organi in movimento 3 della piegaferri Ripristinare la piena efficienza delle protezioni eventualmente manomesse o asportate per necessit di lavoro schermi di protezione per ingranaggi giunti rotanti ecc Verificare che il motor
30. D Lgs 626 94 carichi ridotta al minimo e razionalizzata per non richiedere D P R 164 56 un eccessivo sforzo fisico dei lavoratori D P R 303 56 Ricorrere ad accorgimenti quali la movimentazione ausiliata o la ripartizione del carico Il carico da movimentare deve essere facilmente afferrabile e non deve presentare caratteristiche tali da provocare lesioni al corpo dell operatore L attivit di movimentazione manuale deve essere preceduta ed accompagnata da una adeguata azione di informazione e formazione previo accertamento per attivit non sporadiche delle condizioni di salute degli addetti 6 0 Dispositivi di protezione Descrizione Casco di protezione Cintura di sicurezza Guanti SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 152 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione Scarpe di sicurezza con suola imperforabile e puntale rinforzato 7 0 Macchine e Attrezzature Descrizione Autogru Avvitatrice elettrica 8 0 Attivit associate Area Attivit Inizio Fine Durata Impresa FASE 1 BC Smontaggio ponteggi metallici 06 02 2006 28 02 2006 17 FASE1A Smontaggio ponteggi metallici 21 04 2006 12 05 2006 16 FASE
31. D P R 303 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 106 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative In presenza di vibrazioni occorre Utilizzare impugnature e o guanti imbottiti Adottare mezzi tecnici per ridurre entro limiti tollerabili l intensit delle vibrazioni 6 0 Dispositivi di protezione Descrizione Casco di protezione Cintura di sicurezza Guanti Imbracatura di sicurezza Indumenti per la saldatura Indumenti protettivi Maschera antipolvere Otoprotettori Scarpe di sicurezza con suola imperforabile e puntale rinforzato Visiere o maschere di protezione 7 0 Macchine e Attrezzature Descrizione Attrezzature manuali Autobetoniera Autocarro Gru a torre Piegaferri Pompa autocarrata per getto calcestruzzo Ponte su cavalletti Saldatrice Scala a mano Sega circolare Trapano elettrico 8 0 Attivit associate Area Attivit Inizio Fine Durata Impresa FASE 1 BC Realizzazione di strutture in 16 01 2006 22 02 2006 28 C A orizzontali FASE 1A Realizzazione di strutture in 01 03 2006 21 04 2006 38 C A orizzon
32. I Misure di buona tecnica Mis legislative tempo mediante controlli eseguiti da personale qualificato che deve rilasciare il certificato di conformit Errato funzionamento dispositivi 2 sicurezza autogru AI termine delle operazioni di montaggio occorre controllare tutti i dispositivi di sicurezza ed in particolare fine corsa di discesa e salita del gancio fine corsa di traslazione del carrello dispositivi limitatori di carico e di momento In cantiere va tenuto un verbale contenente i risultati delle visite di controllo dei funzionari della USL competente per territorio D P R 164 56 D P R 547 55 Intercettazione durante le 2 lavorazioni di impianti tecnologici Investimento da autocarri 3 Le vie di transito del cantiere devono avere una larghezza tale da superare di almeno 70 cm per lato la larghezza degli autocarri la circolazione interna al cantiere deve essere regolata da norme simili a quelle che regolano la circolazione stradale nelle manovre di retromarcia i conduttori degli autocarri devono essere assistiti da persona a terra nelle strade interne al cantiere la velocit deve essere limitata in funzione delle caratteristiche e condizioni sia dei percorsi sia dei mezzi meccanici disporre segnali indicanti l obbligo per gli autocarri di non superare la velocit massima di 15 km h assicurarsi che le strade di cantiere siano ben delimitate e libere da ostacoli gli autocarri devono esser
33. Le imbracature devono essere personali e ben regolate sulle misure delle persone che le utilizzeranno Controllare periodicamente le cuciture delle imbracature e sostituire le parti che non si presentino in buono stato La fune di trattenuta deve avere una lunghezza tale da limitare la caduta a non oltre 1 50 m dissipatori di energia Predisporre pi punti di ancoraggio tramite infissione in parti stabili di tasselli non legare a strutture precarie come camini o ringhiere per limitare la lunghezza del cavo di trattenuta Nei lavori su di una scala a pi di 2 metri da terra D P R 164 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 157 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative utilizzare una cintura di sicurezza da agganciare a parti stabili piolo della scala se ben vincolata x Abrasioni punture tagli 1 Evitare contatti del corpo con elementi taglienti o D P R 164 56 lacerazioni comunque in grado di produrre lesioni D P R 547 55 Adottare misure di protezione collettive segnalazioni delimitazione aree pericolose Adottare DPI idonei alla mansione x Getti schizzi 1 Nei lavori eseguiti con materiali o prodotti che danno D Lgs 277 91 luogo a
34. Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative infissione in parti stabili di tasselli non legare a strutture precarie come camini o ringhiere per limitare la lunghezza del cavo di trattenuta Nei lavori su di una scala a pi di 2 metri da terra utilizzare una cintura di sicurezza da agganciare a parti stabili piolo della scala se ben vincolata x Abrasioni punture tagli 1 lacerazioni Evitare contatti del corpo con elementi taglienti o comunque in grado di produrre lesioni Adottare misure di protezione collettive segnalazioni delimitazione aree pericolose Adottare DPI idonei alla mansione D P R 164 56 D P R 547 55 x Getti schizzi 1 Nei lavori eseguiti con materiali o prodotti che danno luogo a getti e schizzi dannosi per la salute devono essere adottati provvedimenti atti ad impedirne la propagazione nell ambiente di lavoro circoscrivendo la zona di intervento Gli addetti devono indossare adeguati indumenti di lavoro e utilizzare i DPI necessari D Lgs 277 91 D P R 303 56 x Movimentazione manuale di 1 carichi La movimentazione manuale dei carichi deve essere ridotta al minimo e razionalizzata per non richiedere un eccessivo sforzo fisico dei lavoratori Ricorrere ad accorgimenti quali la movimentazione ausiliata o la rip
35. Non usare al posto dei cavalletti mezzi impropri come pacchi di mattoni o bidoni ponti su cavalletti non devono superare un altezza di 2 m e devono essere utilizzati per lavorazioni a livello del suolo o all interno di edifici e non vanno mai disposti sugli impalcati dei ponteggi esterni o di altri ponti su cavalletti Le tavole dell impalcato devono essere ben accostate e vincolate tra loro e devono formare un impalcato di larghezza non inferiore a 90 cm con parti a sbalzo di lunghezza inferiore 20 cm Caduta di materiali dall alto 1 I lavoratori operanti a terra a servizio o in vicinanza o D P R 164 56 in prossimit del raggio d azione di macchine operatrici che comportano sollevamenti di masse materiali oppure in postazioni di quota inferiore rispetto a lavorazioni che comportano maneggio e spostamento di masse materiali dovranno portare obbligatoriamente il casco di protezione La perdita di stabilit e la caduta dei materiali fermi o in movimento per maneggio e trasporto deve essere evitata mediante una loro corretta disposizione oppure adottando misure per trattenerne la caduta ad esempio adottando dispositivi di arresto della caduta aventi robustezza forma e dimensioni proporzionate alla natura delle masse materiali in oggetto Oppure nell impossibilit di evitare o arrestare la caduta dei materiali segnalare adeguatamente la zona in cui presente tale pericolo segnali di divieto e transito sotto i carichi sospes
36. TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 98 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Scheda C0090 Realizzazione di segnaletica stradale 1 0 Descrizione del lavoro 1 pulizia della carreggiata 2 individuazione della posizione della segnaletica verticale 3 posa in opera dei sostegni verticali e successivo posizionamento della cartellonistica 4 tracciamento della segnaletica orizzontale 5 esecuzione della segnalitica orizzontale 2 0 Riferimenti per il controllo II Coordinatore per l Esecuzione ed il Capo Cantiere durante le visite ispettive devono controllare che siano rispettate le norme di sicurezza del cantiere in base a quanto prescritto nel P S ed a misure di buona tecnica relativamente alle situazioni creatasi non previste In particolare con riferimento alla lavorazione in esame verificare che siano rispettate le prescrizioni dell organismo di controllo verificare in caso di inquinamento acustico l impiego di barriere fonoassorbenti verificare che le eventuali condotte interrerrate siano adeguatamente segnalate verificare che vengano impiegate attrezzature rispondenti alle norme di sicurezza verificare che per l utilizzo di macchine operatrici sia impiegato personale qualificato SCHEDE TECNICH
37. Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative caduta dei materiali segnalare adeguatamente la zona in cui presente tale pericolo segnali di divieto e transito sotto i carichi sospesi Cedimento organi 3 meccanici idraulici pompa cls Le guide i bulloni le pulegge gli attacchi i condotti ed i martinetti degli impianti idraulici devono essere scrupolosamente verificate da personale speciallizzato D P R 164 56 D P R 547 55 Cedimento sistema d aggancio 3 cinture di sicurezza dispositivi di aggancio delle cinture di sicurezza vanno proporzionati per resistere ad uno strappo di 2000 kg Prestare particolare attenzione al passaggio della fune di trattenuta su spigoli affilati utilizzando paraspigoli Scegliere accuratamente i punti ed i tipi di ancoraggio mediante l infissione in parti stabili di idonei tasselli evitando legature a strutture instabili come camini o ringhiere Lavorando su di una scala a pi di 2 metri da terra agganciare la cintura di sicurezza a parti stabili piolo della scala se ben vincolata D P R 164 56 Cedimento strutture dei ponteggi 3 I cavalletti metallici non devono avere ruggine passante o segni di fessurazione in particolare nei punti di saldatura Le tavole di legno degli impalcati devono appo
38. a monte tagliacorrente per la sostituzione di parti della macchina Quando l operatore si allontana dalla macchina anche per poco tempo deve interrompere il funzionamento della stessa lavoratori interessati all uso della macchina devono indossare indumenti aderenti al corpo evitando assolutamente abiti con parti sciolte o svolazzanti come ad esempio sciarpe cinturini slacciati anelli o bracciali se le maniche non sono corte vanno tenute allacciate ben strettamente al polso Durante l uso della macchina bene utilizzare occhiali o schermi facciali paraschegge ed i normali D P R 164 56 D P R 547 55 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 144 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative mezzi di protezione guanti scarpe antinfortunistiche casco di protezione ecc Elettrocuzione 2 Rispettare tutte le indicazioni delle norme di legge e D P R 164 56 di buona tecnica norme CEI per l esecuzione D P R 547 55 dell impianto elettrico di cantiere dell impianto di terra del cantiere e degli impianti di collegamento delle macchine anche in funzione del particolare ambiente di lavoro Realizzare un sistema di distribuzione elettrica costit
39. circolazione interna al cantiere deve essere regolata da norme simili a quelle che regolano la circolazione stradale nelle manovre di retromarcia i conduttori degli autocarri devono essere assistiti da persona a terra nelle strade interne al cantiere la velocit deve essere limitata in funzione delle caratteristiche e condizioni sia dei percorsi sia dei mezzi meccanici disporre segnali indicanti l obbligo per gli autocarri di non superare la velocit massima di 15 km h assicurarsi che le strade di cantiere siano ben delimitate e libere da ostacoli gli autocarri devono essere sottoposti a revisione periodica da parte di officine autorizzate e da personale qualificato i percorsi degli autocarri devono essere separati dalle vie di circolazione dei lavoratori le strade sia d accesso al cantiere sia di circolazione interna vanno adeguatamente illuminate e mantenute in buone condizioni D P R 164 56 Investimento da macchine 3 movimento terra Il conduttore della macchina sar il responsabile di tutte le operazioni dovr essere di provata esperienza nella conduzione di macchine movimento terra dovr allontanare dall area di lavoro il personale non autorizzato lasciare la macchina in modo da non poter essere azionata da persona non autorizzata assicurarsi che i dispositivi di sicurezza non siano manomessi Non utilizzare la macchina come mezzo di trasporto di persone D P R 164 56 Investimento da pala meccanica
40. con macchinari SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 140 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Scheda A0605 Setto in C A 1 0 Descrizione del lavoro 1 Elevazione del ponteggio perimetrale ed allestimento degli impalcati piattaforme e piani di lavoro 2 Lavorazione e disposizione delle barre di armatura del setto in calcestruzzo 3 Posa in opera casseforme 4 Getto dei setti con pompa su autocarro o con gru a torre e secchione 5 Vibratura del getto di calcestruzzo per compattazione 5 Stagionatura calcestruzzo 6 Disarmo setti casseforme 7 Ripristino e pulizia cantiere 2 0 Riferimenti per il controllo Il Coordinatore per l Esecuzione ed il Capo Cantiere durante le visite ispettive devono controllare che siano rispettate le norme di sicurezza del cantiere in base a quanto prescritto nel P S ed a misure di buona tecnica relativamente alle situazioni creatasi non previste In particolare con riferimento alla lavorazione in esame controllare che tutti i posti di lavoro aventi altezza maggiore di 2 m siano protetti contro le cadute controllare la stabilit delle scale a mano controllare con particolare attenzione le operazioni di trasporto e posa in opera delle banches panne
41. conforme all autorizzazione su tutti gli elementi utilizzati nella struttura il controllo di situazioni particolari previste nel progetto e disegno basette regolabili banchinaggio sbalzi numero di tavolati partenze ristrette passi carrai castelli di tiro e o di SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 7 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI carico piazzole torri gru a bandiera e raddoppio del montante specifico ponti di sostegno raddoppio dei montanti raddoppio dei giunti raddoppio delle diagonali ecc controllare che tutti i lavoratori adottino i DPI prescritti 3 0 Mansioni Descrizione Capo squadra allestimento cantiere scavi di sbancamento e fondazione Operaio comune polivalente 4 0 Materiali Descrizione Benzina super Gasolio Legname per carpenteria 5 0 Rischi Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative i Caduta dall alto operai impalcati In prossimit di aperture sul vuoto vani scale D P R 164 56 dei ponteggi finestre ecc con altezze maggiori a 2 m sono necessari parapetti di protezione completi di tavola fermapiede In alternativa i lavoratori addetti devono utilizzare una cintura di sicurezza vincolata a parti stabili
42. da cadute di materiali dall alto la protezione del montacarichi l ancoraggio del montacarichi indipendente dal ponteggio la segnalazione delle aperture nei pavimenti la segnalazione degli accessi un adeguato controllo dei pericoli d incendio la messa a terra delle attrezzature elettriche il corretto uso dei liquidi combustibili per la pulizia delle attrezzature le corrette modalit di sollevamento dei mezzi e loro posizionamento la presenza pericolosa di oli sul pavimento predisporre per pulizia o segnalazione la presenza pericolosa di trucioli di lavorazione sul pavimento predisporre per pulizia o segnalazione le modalit di scarico fumi dei motori e rumori le protezioni agli organi in movimento delle macchine le protezioni agli elementi di macchine con circuito idraulico non sotto valvola di blocco la corretta segnaletica e l adeguata illuminazione del cantiere la protezione delle fosse manutenzione automezzi la presenza di istruzioni per la manutenzione delle macchine il numero e la collocazione degli estintori e loro verifica periodica la presenza di istruzioni d uso delle attrezzature la segnalazione di aree vietate alle fiamme libere la segnazione del divieto di fumare ove ci sia necessario le precauzioni per le fonti di energia termica effettuare una verifica della corretta installazione dei ponteggi con riferimento
43. dall esterno controllare che tutti i lavoratori utilizzino i DPI prescritti previa consultazione del medico competente 3 0 Mansioni 4 0 Materiali 5 0 Rischi 6 0 Dispositivi di protezione 7 0 Macchine e Attrezzature 8 0 Attivit associate Area Attivit Inizio Fine Durata Impresa FASE 1 BC Realizzazione di fosso di 16 01 2006 31 03 2006 55 scolo e convogliamento acque superficiali SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 93 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Area Attivit Inizio Fine Durata Impresa FASE 1A Realizzazione di fosso di scolo e convogliamento acque superficiali 15 06 2006 31 07 2006 33 FASE 4 AB Realizzazione di fosso di scolo e convogliamento acque superficiali 15 08 2006 16 10 2006 45 FASE 2 Realizzazione di fosso di scolo e convogliamento acque superficiali 18 09 2006 13 10 2006 20 FASE 1 BC Realizzazione di fosso di scolo e convogliamento acque superficiali 19 12 2006 13 03 2007 61 FASE 3 AB FASE 4 AB Realizzazione di fosso di scolo e convogliamento acque superficiali Realizzazione di fosso di scolo e convogliamento acque superficiali 19 03 2007 15 06 2007 04 06 200
44. degli autoveicoli Essere impermeabile all acqua e resistente agli agenti atmosferici danni dovuti ai cicli di gelo e disgelo FASI ESECUTIVE 1 Allestimento e delimitazione zona d intervento 2 Scarificazione della vecchia pavimentazione bituminosa e rimozione materiale 3 Aggiunta di legante bituminoso 4 Posa in opera del conglomerato bituminoso 5 Costipazione miscela 6 Posa in opera di segnaletica orizzontale 2 0 Riferimenti per il controllo Il Coordinatore per l Esecuzione ed il Capo Cantiere durante le visite ispettive devono controllare che siano rispettate le norme di sicurezza del cantiere in base a quanto prescritto nel P S ed a misure di buona tecnica relativamente alle situazioni creatasi non previste In particolare con riferimento alla lavorazione in esame verificare che siano rispettate le prescrizioni dell organismo di controllo verificare in presenza di inquinamento atmosferico l impiego di sistemi di smalltimento polveri verificare che vengano impiegate attrezzature rispondenti alle norme di sicurezza verificare che per l utilizzo di macchine operatrici sia impiegato personale qualificato verificare che il personale addetto ai lavori rimanga esposto a vapori bituminosi per periodi limitati 3 0 Mansioni Descrizione Addetto macchina vibrofinitrice Addetto rullo compressore Capo squadra opere stradali 4 0 Materiali Descrizione Bitume
45. di gelo disgelo Vietare i depositi di materiali l installazione di macchine ed il passaggio e o la sosta dei veocoli in prossimit dei bordi dello scavo x Polveri fibre 1 Nelle lavorazioni che prevedono l impiego di D P R 303 56 materiali in polvere oppure fibrosi e o che provocano D Lgs 277 91 l emissione di polveri o fibre la produzione e o la diffusione delle stesse deve essere ridotta al minimo utilizzando tecniche e attrezzature idonee Le polveri e le fibre captate e quelle depositatesi se dannose devono essere sollecitamente raccolte ed eliminate con i mezzi e gli accorgimenti richiesti dalla loro natura Qualora la quantit di polveri o fibre presenti superi i limiti tollerati e comunque nelle operazioni di raccolta ed allontanamento di quantit importanti delle stesse devono essere forniti ed utilizzati indumenti di lavoro e DPI idonei alle attivit ed eventualmente ove richiesto il personale interessato deve essere sottoposto a sorveglianza sanitaria x Rumore 1 Occorre eseguire un attenta valutazione delle D Lgs 277 91 emissione sonore durante le attivit specifiche e se D P R 303 56 necessario attuare misure tecniche organizzative e procedurali per ridurre al minimo i rischi da rumore in relazione alle conoscenze acquisite Per una esposizione quotidiana compresa fra 80 e 85 dB Lep necessaria l informazione diretta del lavoratore circa il problema del rumore ed una sua visita audiome
46. di sicurezza 14 05 2007 08 06 2007 20 FASE 3 AB Posa barriere di sicurezza 30 07 2007 24 08 2007 20 FASE 4 AB Posa barriere di sicurezza 03 09 2007 21 09 2007 15 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 68 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Scheda A1503 Posa di pozzetti prefabbricati 1 0 Descrizione del lavoro 1 Esecuzione dello scavo per l alloggio del pozzetto le dimensioni dello scavo variano in base alle dimensioni dello stesso 2 Trasporto in cantiere dei pozzetti prefabbricati 3 Movimentazione e posizionamento dei pozzetti all interno dell area soggetta a lavorazioni 4 Interramento e chiusura pozzetti con chiusini 5 Ripristino e pulizia 2 0 Riferimenti per il controllo Il Coordinatore per l Esecuzione ed il Capo Cantiere durante le visite ispettive devono controllare che siano rispettate le norme di sicurezza del cantiere in base a quanto prescritto nel P S ed a misure di buona tecnica relativamente alle situazioni creatasi non previste In particolare con riferimento alla lavorazione in esame controllare con particolare attenzione le operazioni di trasporto e posa in opera dei pozzetti controllare che le manovre per lo spostamento ed il posizionamento dei pozzetti avvengano
47. e macchine di uso comune Descrizione Andatoie e passerelle SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 25 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Scheda B022 Fognature stradali 1 0 Descrizione del lavoro L esecuzione delle fognature stradali comporta dapprima la realizzazione di un prescavo della profondit di cm 150 180 e di successivi scavi a sezione obbligata profondit 120 350 cm per la fogna acque nere ed acque bianche FASI ESECUTIVE 1 Segnalazione dell area di lavoro con opportuni cartelli 2 Rimozione dell asfalto 3 Scavi in trincea 4 Getto del calcestruzzo di sottofondo e dei rinfianchi 5 Getto di sottofondo stabilizzato 6 Posa in opera di condutture in materiale plastico 7 Posa in opera canalizzazione di grande dimensione 8 Esecuzione delle camerette 9 Posa di pozzetti prefabbricati 10 Posa in opera di telai e chiusini 11 Ripristino dell area 2 0 Riferimenti per il controllo Il Coordinatore per l Esecuzione ed il Capo Cantiere durante le visite ispettive devono controllare che siano rispettate le norme di sicurezza del cantiere in base a quanto prescritto nel P S ed a misure di buona tecnica relativamente alle situazioni createsi non previste In particolare con riferime
48. esposto a vapori bituminosi per periodi limitati 3 0 Mansioni Descrizione Capo squadra opere stradali Operaio comune polivalente 4 0 Materiali Descrizione Benzina super Bitume Conglomerato bituminoso Gasolio 5 0 Rischi Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative Contatto con organi in movimento 2 Investimento da autocarri 3 Le vie di transito del cantiere devono avere una D P R 164 56 larghezza tale da superare di almeno 70 cm per lato la larghezza degli autocarri la circolazione interna al cantiere deve essere regolata da norme simili a quelle che regolano la circolazione stradale nelle manovre di retromarcia i conduttori degli autocarri devono essere assistiti da persona a terra SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 169 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative nelle strade interne al cantiere la velocit deve essere limitata in funzione delle caratteristiche e condizioni sia dei percorsi sia dei mezzi meccanici disporre segnali indicanti l obbligo per gli autocarri di non superare la velocit massima di 15 km h assicurarsi che le strade di cantiere siano ben delim
49. fessurazione in particolare nei punti di saldatura Le tavole di legno degli impalcati devono appoggiare su tre cavalletti La distanza tra due cavalletti consecutivi non deve superare 1 80 m Il piano di appoggio deve essere solido e livellato non disporre mai sotto ai piedi del cavalletto mezzi di fortuna quali pietre o mattoni Su di esso in particolare in mezzeria delle tavole tenere solo il materiale strettamente necessario ed evitare carichi concentrati Scartare le tavole di legno dell impalcato con nodi passanti o fessurazioni longitudinali che che comportano una riduzione maggiore 10 della sezione D P R 164 56 Cedimento tavole degli impalcati 2 del ponteggio Le tavole costituenti gli impalcati dovranno avere le seguenti caratteristiche spessore non minore di 4 cm se larghe 30 cm 5 cm se larghe 20 cm assenza di nodi passanti che riducono la sezione resistente del 10 ben accostate tra loro e vincolate per evitare spostamenti appoggiate su tre traversi e senza parti a sbalzo tavole consecutive sovrapposte in corrispondenza di un traverso per almeno 40 cm interasse traversi inferiore a 1 80 m Disporre parapetti provvisori di protezione con tavola fermapiede nelle rampe e nei pianerottoli delle scale in fase di costruzione D P R 164 56 Contatti con la lama della sega 3 circolare La sega circolare deve essere provvista di una solida cuffia registrabile che eviti il contatto del
50. grado di produrre lesioni Adottare misure di protezione collettive segnalazioni delimitazione aree pericolose Adottare DPI idonei alla mansione In presenza di materiali o prodotti infiammabili esplosivi o combustibili devono essere adottate le seguenti misure di prevenzione le attrezzature e gli impianti devono essere di tipo idoneo all ambiente le fonti di calore eventualmente preesistenti negli ambienti devono essere tenute inattive gli impianti elettrici preesistenti devono essere messi fuori tensione non devono essere contemporaneamente eseguiti altri lavori suscettibili di innescare esplosioni od incendi n introdotte fiamme libere o corpi caldi D P R 164 56 D P R 547 55 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 14 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Misure di buona tecnica Mis legislative gli addetti devono portare calzature ed indumenti che non consentano l accumulo di cariche elettrostatiche o la produzione di scintille e devono astenersi dal fumare nelle immediate vicinanze devono essere predisposti estintori idonei per la classe di incendio prevedibile all ingresso degli ambienti o alla periferie delle zone interessate dai lavori devono essere poste scritte e segnali r
51. interno dello scavo 5 Assemblaggio e congiunzione parti di tubazione 6 Installazione pozzetti di ispezione 7 Interramento tubazioni con compattazione terreno 8 Pulizia e ripristino cantiere 2 0 Riferimenti per il controllo Il Coordinatore per l Esecuzione ed il Capo Cantiere durante le visite ispettive devono controllare che siano rispettate le norme di sicurezza del cantiere in base a quanto prescritto nel P S ed a misure di buona tecnica relativamente alle situazioni creatasi non previste In particolare controllare che durante i lavori di scavo non si vada ad interferire con le linee di altri impianti tecnologoci controllare che durante lo scarico e le movimentazioni delle tubazioni non vi siano operai a rischio di schiacciamento controllare che durante le operazioni di reinterro delle tubazioni non ci siano operai a rischio seppellimento verificare che gli impianti vengano realizzati secondo la regola d arte controllare che tutti i lavoratori utilizzino i DPI prescritti previa consultazione del medico competente 3 0 Mansioni Descrizione Assistente tecnico di cantiere murature impianti ed intonaci Capo squadra impianti Gruista Operaio comune assistenza impianti 4 0 Materiali Descrizione Adesivo per la saldatura di tubi in pvc Benzina super Condutture in polietilene Gasolio 5 0 Rischi Descrizione I Misure di buona tecnic
52. la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative x Polveri fibre 1 Nelle lavorazioni che prevedono l impiego di materiali in polvere oppure fibrosi e o che provocano l emissione di polveri o fibre la produzione e o la diffusione delle stesse deve essere ridotta al minimo utilizzando tecniche e attrezzature idonee Le polveri e le fibre captate e quelle depositatesi se dannose devono essere sollecitamente raccolte ed eliminate con i mezzi e gli accorgimenti richiesti dalla loro natura Qualora la quantit di polveri o fibre presenti superi i limiti tollerati e comunque nelle operazioni di raccolta ed allontanamento di quantit importanti delle stesse devono essere forniti ed utilizzati indumenti di lavoro e DPI idonei alle attivit ed eventualmente ove richiesto il personale interessato deve essere sottoposto a sorveglianza sanitaria D P R 303 56 D Lgs 277 91 x Rumore 1 Occorre eseguire un attenta valutazione delle emissione sonore durante le attivit specifiche e se necessario attuare misure tecniche organizzative e procedurali per ridurre al minimo i rischi da rumore in relazione alle conoscenze acquisite Per una esposizione quotidiana compresa fra 80 e 85 dB Lep necessaria l informazione diretta del lavoratore circa il problema del rumo
53. la perfetta chiusura dei dispositivi del gancio D P R 547 55 Rottura funi metalliche per 2 superamento portata Sollevare solo i carichi di peso inferiore alla portata delle gru e indicato dai cartelli appesi o dal diagramma delle portate Sollevare solo carichi ben imbracati ed equilibrati verificare sempre l equilibratura del carico sollevandolo solo di pochi centimetri da terra ed osservando per alcuni istanti il suo comportamento Utilizzare solo imbrachi predisposti da ditte che garantiscono la portata indicata La forca deve essere utilizzata solo per operazioni di scarico degli autocarri senza mai superare con il carico altezze da terra superiori a 2 m Per il sollevamento di materiali minuti si devono obbligatoriamente utilizzare cassoni metallici tali da impedire la caduta del carico Le funi e le catene devono essere protette dal contatto contro gli spigoli vivi del materiale da D P R 547 55 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 104 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative sollevare mediante angolari paraspigoli metallici L angolo al vertice tra i tiranti dell imbracatura non deve essere normalmente superiore di 60
54. lavoratori addetti devono utilizzare una cintura di sicurezza vincolata a parti stabili Non usare al posto dei cavalletti mezzi impropri come pacchi di mattoni o bidoni SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 150 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative ponti su cavalletti non devono superare un altezza di 2 m e devono essere utilizzati per lavorazioni a livello del suolo o all interno di edifici e non vanno mai disposti sugli impalcati dei ponteggi esterni o di altri ponti su cavalletti Le tavole dell impalcato devono essere ben accostate e vincolate tra loro e devono formare un impalcato di larghezza non inferiore a 90 cm con parti a sbalzo di lunghezza inferiore 20 cm Caduta dall alto operai 3 ponteggio perimetrale Disporre parapetti di protezione verso il vuoto su tutti i lati degli impalcati di lavoro del ponteggio parapetti devono essere costituiti da due correnti di cui il superiore posto ad 1 m dal piano dell impalcato e dotati di tavola fermapiede alta non meno 20 cm posta di coltello ed aderente al tavolato L impalcato deve avere una distanza dal fabbricato minore di 20 cm altrimenti vanno installati anche dei parapetti di protezio
55. libere da ostacoli gli autocarri devono essere sottoposti a revisione periodica da parte di officine autorizzate e da personale qualificato i percorsi degli autocarri devono essere separati dalle vie di circolazione dei lavoratori le strade sia d accesso al cantiere sia di circolazione interna vanno adeguatamente illuminate e mantenute in buone condizioni Irritazione vie respiratorie per 2 Effettuare una visita medica preventiva per D Lgs 277 91 addetti saldature controllare l idoneit al lavoro in oggetto D P R 303 56 Effettuare una visita medica periodica per verificare lo stato di salute nel tempo Lesioni agli occhi per gli addetti 2 Utilizzare maschere di protezione contro i raggi D P R 547 55 alle saldature ultravioletti Maneggiare con cura tenendo entrambe le mani sull impugnatura in modo che non si possa accidentalmente azionare il pulsante o l interruttore di avviamento Mantenere le impugnatura asciutta e prive di oli o grassi Non utilizzare nelle vicinanze di materiale infiammabile o esplosivo bombole di gas Mantenere sempre la massima attenzione nelle lavorazioni Nei lavori su pavimenti o muri o su zone in cui passano cavi di tensione elettrica tenere l attrezzo sempre e solo con le mani sulle impugnature sono isolanti Rottura dei punti di aggancio del 2 Utilizzare ganci di sollevamento di idonea resistenza D P R 547 55 carico Prima dell uso verificare l effettiva portata dei ganci ch
56. macchina in modo da non poter essere azionata da persona non autorizzata assicurarsi che i dispositivi di sicurezza non siano manomessi Non utilizzare la macchina come mezzo di trasporto di persone D P R 164 56 Investimento da pala meccanica 3 cingolata Proibire la presenza di operai in vicinanza della pala meccanica mediante segnali e sbarramenti Il guidatore deve essere di provata esperienza nella conduzione di macchine movimento terra ed in particolare di pale meccaniche egli dovr allontanare dall area di lavoro tutte le persone lasciare la macchina in modo da non poter essere azionata da persona non autorizzata assicurarsi che i dispositivi di sicurezza non siano manomessi Non utilizzarela pala come mezzo di trasporto di persone D P R 164 56 Ribaltamento autocarri per 2 cedimenti del terreno Prima di far transitare gli autocarri all interno del cantiere verificare la stabilit del terreno D P R 164 56 D P R 547 55 Ribaltamento pala meccanica 2 La pala meccanica deve essere dotata di un riparo del posto di guida di adeguata robustezza idoneo ad evitare lo schiacciamento del guidatore in caso di ribaltamento D P R 164 56 D P R 547 55 Seppellimento per franamento 2 pareti dello scavo Effettuare un accertamento delle condizioni del terreno quindi adottare tecniche di scavo adatte alla natura del terreno stesso Subito dopo lo scavo armare le pareti in base alla stabilit
57. macchina su cui si tiene normalmente l operatore D P R 164 56 D P R 547 55 Contatti con organi in movimento della betoniera Gli organi mobili delle betoniere gli ingranaggi le pulegge le cinghie e gli altri organi di trasmissione del moto devono essere protetti contro il contatto accidentale tramite carter lo sportello del vano motore della betoniera a bicchiere non costituisce protezione nel caso che la pulsantiera di comando sia esterna al vano motore bene che lo sportello venga chiuso con l ausilio di un lucchetto D P R 164 56 D P R 547 55 Investimento da autocarri Le vie di transito del cantiere devono avere una larghezza tale da superare di almeno 70 cm per lato la larghezza degli autocarri la circolazione interna al cantiere deve essere regolata da norme simili a quelle che regolano la circolazione stradale nelle manovre di retromarcia i conduttori degli autocarri devono essere assistiti da persona a terra nelle strade interne al cantiere la velocit deve essere limitata in funzione delle caratteristiche e condizioni sia dei percorsi sia dei mezzi meccanici disporre segnali indicanti l obbligo per gli autocarri di non superare la velocit massima di 15 km h D P R 164 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 27 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Lo
58. materiali in polvere oppure fibrosi e o che provocano l emissione di polveri o fibre la produzione e o la diffusione delle stesse deve essere ridotta al minimo utilizzando tecniche e attrezzature idonee Le polveri e le fibre captate e quelle depositatesi se dannose devono essere sollecitamente raccolte ed eliminate con i mezzi e gli accorgimenti richiesti dalla loro natura Qualora la quantit di polveri o fibre presenti superi i limiti tollerati e comunque nelle operazioni di raccolta ed allontanamento di quantit importanti delle stesse devono essere forniti ed utilizzati indumenti di lavoro e DPI idonei alle attivit ed eventualmente ove richiesto il personale interessato deve essere sottoposto a sorveglianza sanitaria Occorre eseguire un attenta valutazione delle emissione sonore durante le attivit specifiche e se necessario attuare misure tecniche organizzative e procedurali per ridurre al minimo i rischi da rumore in relazione alle conoscenze acquisite Per una esposizione quotidiana compresa fra 80 e 85 dB Lep necessaria l informazione diretta del lavoratore circa il problema del rumore ed una sua visita audiometrica previo parere del medico competente Per una esposizione quotidiana compresa fra 85 e 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti occorre fornire i mezzi di protezione dell udito predisporre un controllo sanitario tramite il medico competente con visite mediche periodiche periodicit minima bie
59. me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative Verificare la presenza di un comando per l arresto di emergenza I comandi non devono avere parti sporgenti che possano permettere l azionamento involontario e devono essere disposti dal lato della macchina su cui si tiene normalmente l operatore Contatti con organi in movimento 2 della betoniera Gli organi mobili delle betoniere gli ingranaggi le pulegge le cinghie e gli altri organi di trasmissione del moto devono essere protetti contro il contatto accidentale tramite carter lo sportello del vano motore della betoniera a bicchiere non costituisce protezione nel caso che la pulsantiera di comando sia esterna al vano motore bene che lo sportello venga chiuso con l ausilio di un lucchetto D P R 164 56 D P R 547 55 Contatti con organi in movimento 2 della piegaferri Ripristinare la piena efficienza delle protezioni eventualmente manomesse o asportate per necessit di lavoro schermi di protezione per ingranaggi giunti rotanti ecc Verificare che il motore le cinghie e le parti in movimento siano adeguatamente protetti contro un contatto accidentale degli operatori tramite protezioni complete carter Verificare che la cesoia sia dotata di gancio di sicurezza La macchina deve essere provvista di un dispositivo che impedisca il riavviamento automatico al ristabilirsi della tensione di rete dop
60. misure di protezione collettive segnalazioni delimitazione aree pericolose Adottare DPI idonei alla mansione D P R 164 56 D P R 547 55 x Rumore 1 Occorre eseguire un attenta valutazione delle emissione sonore durante le attivit specifiche e se necessario attuare misure tecniche organizzative e procedurali per ridurre al minimo i rischi da rumore in relazione alle conoscenze acquisite Per una esposizione quotidiana compresa fra 80 e 85 dB Lep necessaria l informazione diretta del lavoratore circa il problema del rumore ed una sua visita audiometrica previo parere del medico competente Per una esposizione quotidiana compresa fra 85 e 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti occorre fornire i mezzi di protezione dell udito predisporre un controllo sanitario tramite il medico competente con visite mediche periodiche periodicit minima biennale e provvedere ad una adeguata formazione informazione del personale sul corretto uso dei mezzi di protezione personale e delle macchine Per una esposizione quotidiana superiore a 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti si applicano le segunti predisporre adeguate segnalazioni e perimetrazioni della zona fonte del rumore prescrivere l obbligo di utilizzare i mezzi personali di protezione ed una visita medica periodica con periodicit annuale D Lgs 277 91 D P R 303 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 1
61. mobili metallici sufficientemente robusti aventi un altezza minima di 1 m ed un corrente intermedio D P R 164 56 Caduta di materiali dall alto 2 I lavoratori operanti a terra a servizio o in vicinanza o in prossimit del raggio d azione di macchine operatrici che comportano sollevamenti di masse materiali oppure in postazioni di quota inferiore rispetto a lavorazioni che comportano maneggio e spostamento di masse materiali dovranno portare obbligatoriamente il casco di protezione La perdita di stabilit e la caduta dei materiali fermi o in movimento per maneggio e trasporto deve essere evitata mediante una loro corretta disposizione oppure adottando misure per trattenerne la caduta ad esempio adottando dispositivi di arresto della caduta aventi robustezza forma e dimensioni proporzionate alla natura delle masse materiali in oggetto Oppure nell impossibilit di evitare o arrestare la caduta dei materiali segnalare adeguatamente la zona in cui presente tale pericolo segnali di divieto e transito sotto i carichi sospesi D P R 164 56 Cedimento di parti meccaniche 2 autogru Le funi le catene i ganci il serraggio dei bulloni il regolare rifornimento di lubrificante agli ingrassatori vanno verificati periodicamente da personale specializzato secondo le indicazioni del libretto d uso e manutenzione annotando i risultati in appositi moduli per evitare graffiature o punture da fili rotti la lubrificazione
62. modo da non poter essere azionata da persona non autorizzata assicurarsi che i dispositivi di sicurezza non siano manomessi Non utilizzarela pala come mezzo di trasporto di persone D P R 164 56 Ribaltamento autocarri per 2 cedimenti del terreno Prima di far transitare gli autocarri all interno del cantiere verificare la stabilit del terreno D P R 164 56 D P R 547 55 Ribaltamento pala meccanica 2 La pala meccanica deve essere dotata di un riparo del posto di guida di adeguata robustezza idoneo ad evitare lo schiacciamento del guidatore in caso di ribaltamento D P R 164 56 D P R 547 55 Seppellimento per franamento 2 pareti dello scavo Effettuare un accertamento delle condizioni del terreno quindi adottare tecniche di scavo adatte alla natura del terreno stesso Subito dopo lo scavo armare le pareti in base alla stabilit del terreno ed alla inclinazione delle pareti D P R 164 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 129 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Misure di buona tecnica Mis legislative stesse angolo di attrito interno anche in funzione di eventuali condizioni meteorologiche negative piogge cicli di gelo disgelo Vietare i depositi di
63. movimentazione D Lgs 626 94 D P R 164 56 D P R 303 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 90 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative ausiliata o la ripartizione del carico Il carico da movimentare deve essere facilmente afferrabile e non deve presentare caratteristiche tali da provocare lesioni al corpo dell operatore L attivit di movimentazione manuale deve essere preceduta ed accompagnata da una adeguata azione di informazione e formazione previo accertamento per attivit non sporadiche delle condizioni di salute degli addetti x Polveri fibre 1 Nelle lavorazioni che prevedono l impiego di materiali in polvere oppure fibrosi e o che provocano l emissione di polveri o fibre la produzione e o la diffusione delle stesse deve essere ridotta al minimo utilizzando tecniche e attrezzature idonee Le polveri e le fibre captate e quelle depositatesi se dannose devono essere sollecitamente raccolte ed eliminate con i mezzi e gli accorgimenti richiesti dalla loro natura Qualora la quantit di polveri o fibre presenti superi i limiti tollerati e comunque nelle operazioni di raccolta ed allontanamento di quantit importanti delle
64. organo di vigilanza effettuare la registrazione dell esposizione dei lavoratori Per evitare contestazioni dagli organi di vigilanza necessario tenere a disposizione degli organi stessi una documentazione contenente la divisione dei lavoratori i gruppi omogenei le attivit che si svolgeranno nel cantiere i risultati delle valutazioni x Vibrazioni 1 Le vibrazione e gli scuotimenti caratterizzati da alta e D Lgs 277 91 bassa frequenza possono indurre malattie sull intero D Lgs 626 94 organismo D P R 303 56 Le sorgenti di vibrazione sono gli strumenti ad aria compressa In presenza di vibrazioni occorre Utilizzare impugnature e o guanti imbottiti Adottare mezzi tecnici per ridurre entro limiti tollerabili l intensit delle vibrazioni 6 0 Dispositivi di protezione Descrizione Casco di protezione Cintura di sicurezza Guanti Imbracatura di sicurezza Indumenti per la saldatura Indumenti protettivi Maschera antipolvere Otoprotettori Scarpe di sicurezza con suola imperforabile e puntale rinforzato Visiere o maschere di protezione 7 0 Macchine e Attrezzature Descrizione Attrezzature manuali Autobetoniera Autocarro SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 148 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Lo
65. osservando per alcuni istanti il suo comportamento Utilizzare solo imbrachi predisposti da ditte che garantiscono la portata indicata La forca deve essere utilizzata solo per operazioni di scarico degli autocarri senza mai superare con il carico altezze da terra superiori a 2 m Per il sollevamento di materiali minuti si devono obbligatoriamente utilizzare cassoni metallici tali da D P R 547 55 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 76 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative impedire la caduta del carico Le funi e le catene devono essere protette dal contatto contro gli spigoli vivi del materiale da sollevare mediante angolari paraspigoli metallici L angolo al vertice tra i tiranti dell imbracatura non deve essere normalmente superiore di 60 Seppellimento durante lo scarico 2 di materiale trasportato Seppellimento per franamento 3 pareti dello scavo Tenersi ad una distanza di sicurezza durante le operazioni di scarico del materiale Effettuare un accertamento delle condizioni del terreno quindi adottare tecniche di scavo adatte alla natura del terreno stesso Subito dopo lo scavo armare le pareti in base alla stabilit del terre
66. per ridurre al minimo i rischi da rumore in relazione alle conoscenze acquisite Per una esposizione quotidiana compresa fra 80 e 85 dB Lep necessaria l informazione diretta del lavoratore circa il problema del rumore ed una sua SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 113 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative visita audiometrica previo parere del medico competente Per una esposizione quotidiana compresa fra 85 e 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti occorre fornire i mezzi di protezione dell udito predisporre un controllo sanitario tramite il medico competente con visite mediche periodiche periodicit minima biennale e provvedere ad una adeguata formazione informazione del personale sul corretto uso dei mezzi di protezione personale e delle macchine Per una esposizione quotidiana superiore a 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti si applicano le segunti predisporre adeguate segnalazioni e perimetrazioni della zona fonte del rumore prescrivere l obbligo di utilizzare i mezzi personali di protezione ed una visita medica periodica con periodicit annuale trasmettere la comunicazione all organo di vigilanza effettuare la registraz
67. procedurali per ridurre al minimo i rischi da rumore in relazione alle conoscenze acquisite Per una esposizione quotidiana compresa fra 80 e 85 dB Lep necessaria l informazione diretta del lavoratore circa il problema del rumore ed una sua visita audiometrica previo parere del medico D Lgs 277 91 D P R 303 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 147 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative competente Per una esposizione quotidiana compresa fra 85 e 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti occorre fornire i mezzi di protezione dell udito predisporre un controllo sanitario tramite il medico competente con visite mediche periodiche periodicit minima biennale e provvedere ad una adeguata formazione informazione del personale sul corretto uso dei mezzi di protezione personale e delle macchine Per una esposizione quotidiana superiore a 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti si applicano le segunti predisporre adeguate segnalazioni e perimetrazioni della zona fonte del rumore prescrivere l obbligo di utilizzare i mezzi personali di protezione ed una visita medica periodica con periodicit annuale trasmettere la comunicazione all
68. regolare rifornimento di lubrificante agli ingrassatori vanno verificati periodicamente da personale specializzato secondo le indicazioni del libretto d uso e manutenzione annotando i risultati in appositi moduli per evitare graffiature o punture da fili rotti la lubrificazione delle funi va realizzata con pennelli o spatole e non con stracci D P R 164 56 D P R 164 56 D P R 547 55 Errato funzionamento dispositivi 2 sicurezza autogru AI termine delle operazioni di montaggio occorre controllare tutti i dispositivi di sicurezza ed in particolare fine corsa di discesa e salita del gancio fine corsa di traslazione del carrello dispositivi limitatori di carico e di momento In cantiere va tenuto un verbale contenente i risultati delle visite di controllo dei funzionari della USL competente per territorio D P R 164 56 D P R 547 55 Investimento per errata manovra 2 perforatrice Il conduttore deve essere di provata esperienza nella guida di macchine perforatrici ed avr la responsabilit di tutte le operazioni svolte con la macchina Tutte le persone non autorizzate devono essere allontanate dalla macchina e dall area di lavoro D P R 164 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 37 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di
69. ridotta al minimo e razionalizzata per non richiedere un eccessivo sforzo fisico dei lavoratori Ricorrere ad accorgimenti quali la movimentazione ausiliata o la ripartizione del carico Il carico da movimentare deve essere facilmente afferrabile e non deve presentare caratteristiche tali da provocare lesioni al corpo dell operatore L attivit di movimentazione manuale deve essere preceduta ed accompagnata da una adeguata azione di informazione e formazione previo accertamento per attivit non sporadiche delle condizioni di salute degli addetti D Lgs 626 94 D P R 164 56 D P R 303 56 x Rumore 1 Occorre eseguire un attenta valutazione delle emissione sonore durante le attivit specifiche e se necessario attuare misure tecniche organizzative e procedurali per ridurre al minimo i rischi da rumore in relazione alle conoscenze acquisite Per una esposizione quotidiana compresa fra 80 e 85 dB Lep necessaria l informazione diretta del lavoratore circa il problema del rumore ed una sua visita audiometrica previo parere del medico competente Per una esposizione quotidiana compresa fra 85 e 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti occorre D Lgs 277 91 D P R 303 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 33 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO
70. sanitario tramite il medico competente con visite mediche periodiche periodicit minima biennale e provvedere ad una adeguata formazione informazione del personale sul corretto uso dei mezzi di protezione personale e delle macchine Per una esposizione quotidiana superiore a 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti si applicano le segunti predisporre adeguate segnalazioni e perimetrazioni della zona fonte del rumore prescrivere l obbligo di utilizzare i mezzi personali di protezione ed una visita medica periodica con periodicit annuale trasmettere la comunicazione all organo di vigilanza effettuare la registrazione dell esposizione dei lavoratori Per evitare contestazioni dagli organi di vigilanza necessario tenere a disposizione degli organi stessi una documentazione contenente la divisione dei lavoratori i gruppi omogenei le attivit che si svolgeranno nel cantiere i risultati delle valutazioni D Lgs 277 91 D P R 303 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 184 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative x Sostanze allergizzanti Molte sostanze usate in edilizia come gli additivi i D P R 303 56 leganti i solventi conteng
71. segnali di divieto e transito sotto i carichi sospesi Cedimento organi meccanici idraulici pompa cls Le guide i bulloni le pulegge gli attacchi i condotti ed i martinetti degli impianti idraulici devono essere scrupolosamente verificate da personale speciallizzato D P R 164 56 D P R 547 55 Cedimento sistema d aggancio cinture di sicurezza dispositivi di aggancio delle cinture di sicurezza vanno proporzionati per resistere ad uno strappo di 2000 kg Prestare particolare attenzione al passaggio della fune di trattenuta su spigoli affilati utilizzando paraspigoli Scegliere accuratamente i punti ed i tipi di ancoraggio mediante l infissione in parti stabili di idonei tasselli evitando legature a strutture instabili come camini o ringhiere Lavorando su di una scala a pi di 2 metri da terra agganciare la cintura di sicurezza a parti stabili piolo della scala se ben vincolata D P R 164 56 Cedimento strutture dei ponteggi I cavalletti metallici non devono avere ruggine passante o segni di fessurazione in particolare nei punti di saldatura Le tavole di legno degli impalcati devono appoggiare su tre cavalletti La distanza tra due cavalletti consecutivi non deve superare 1 80 m Il piano di appoggio deve essere solido e livellato non disporre mai sotto ai piedi del cavalletto mezzi di fortuna quali pietre o mattoni Su di esso in particolare in mezzeria delle tavole tenere solo il materiale st
72. sforzo fisico dei lavoratori D P R 303 56 Ricorrere ad accorgimenti quali la movimentazione ausiliata o la ripartizione del carico Il carico da movimentare deve essere facilmente afferrabile e non deve presentare caratteristiche tali da provocare lesioni al corpo dell operatore L attivit di movimentazione manuale deve essere preceduta ed accompagnata da una adeguata azione di informazione e formazione previo accertamento per attivit non sporadiche delle condizioni di salute degli addetti x Polveri fibre 1 Nelle lavorazioni che prevedono l impiego di D P R 303 56 materiali in polvere oppure fibrosi e o che provocano D Lgs 277 91 l emissione di polveri o fibre la produzione e o la diffusione delle stesse deve essere ridotta al minimo utilizzando tecniche e attrezzature idonee Le polveri e le fibre captate e quelle depositatesi se dannose devono essere sollecitamente raccolte ed eliminate con i mezzi e gli accorgimenti richiesti dalla loro natura Qualora la quantit di polveri o fibre presenti superi i limiti tollerati e comunque nelle operazioni di raccolta ed allontanamento di quantit importanti delle stesse devono essere forniti ed utilizzati indumenti di lavoro e DPI idonei alle attivit ed eventualmente ove richiesto il personale interessato deve essere sottoposto a sorveglianza sanitaria 6 0 Dispositivi di protezione Descrizione Casco di protezione Guanti Indumenti pr
73. sono a doppio isolamento e le macchine con motore elettrico incorporato devono avere involucro metallico collegato a terra Il valore della resistenza di terra deve essere in accordo con le esigenze di protezione e funzionamento dell impianto L impianto va verificato e mantenuto efficiente nel tempo mediante controlli eseguiti da personale qualificato che deve rilasciare il certificato di conformit Le vie di transito del cantiere devono avere una larghezza tale da superare di almeno 70 cm per lato la larghezza degli autocarri la circolazione interna al cantiere deve essere regolata da norme simili a quelle che regolano la circolazione stradale nelle manovre di retromarcia i conduttori degli autocarri devono essere assistiti da persona a terra nelle strade interne al cantiere la velocit deve essere limitata in funzione delle caratteristiche e condizioni sia dei percorsi sia dei mezzi meccanici disporre segnali indicanti l obbligo per gli autocarri di non superare la velocit massima di 15 km h assicurarsi che le strade di cantiere siano ben delimitate e libere da ostacoli gli autocarri devono essere sottoposti a revisione periodica da parte di officine autorizzate e da personale qualificato i percorsi degli autocarri devono essere separati dalle vie di circolazione dei lavoratori le strade sia d accesso al cantiere sia di circolazione interna vanno adeguatamente illuminate e mantenute in buone condizioni D P R 1
74. stesse devono essere forniti ed utilizzati indumenti di lavoro e DPI idonei alle attivit ed eventualmente ove richiesto il personale interessato deve essere sottoposto a sorveglianza sanitaria D P R 303 56 D Lgs 277 91 x Rumore 1 Occorre eseguire un attenta valutazione delle emissione sonore durante le attivit specifiche e se necessario attuare misure tecniche organizzative e procedurali per ridurre al minimo i rischi da rumore in relazione alle conoscenze acquisite Per una esposizione quotidiana compresa fra 80 e 85 dB Lep necessaria l informazione diretta del lavoratore circa il problema del rumore ed una sua visita audiometrica previo parere del medico competente Per una esposizione quotidiana compresa fra 85 e 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti occorre fornire i mezzi di protezione dell udito predisporre un controllo sanitario tramite il medico competente con visite mediche periodiche periodicit minima biennale e provvedere ad una adeguata formazione informazione del personale sul corretto uso dei mezzi di protezione personale e delle macchine Per una esposizione quotidiana superiore a 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti si applicano le segunti predisporre adeguate segnalazioni e perimetrazioni della zona fonte del rumore prescrivere l obbligo di utilizzare i mezzi personali di protezione ed una visita medica periodica con periodicit annuale trasmettere la comunica
75. strade sia d accesso al cantiere sia di circolazione interna vanno adeguatamente illuminate e mantenute in buone condizioni D P R 164 56 Investimento da macchine 3 movimento terra Il conduttore della macchina sar il responsabile di tutte le operazioni dovr essere di provata esperienza nella conduzione di macchine movimento terra dovr allontanare dall area di lavoro il personale non autorizzato lasciare la macchina in modo da non poter essere azionata da persona non autorizzata assicurarsi che i dispositivi di sicurezza non siano manomessi Non utilizzare la macchina come mezzo di trasporto di persone D P R 164 56 Investimento per errata manovra 3 autogru Il conduttore deve essere di provata esperienza nella guida di autogru ed avr la responsabilit di tutte le operazioni svolte con la macchina all interno ed all esterno del cantiere Egli dovr seguire soltanto gli ordini conformi alle norme di sicurezza della macchina D P R 164 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 82 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative Tutte le persone non autorizzate devono essere allontanate dalla macchina e dall area di la
76. sui rischi e sulle procedure da eseguire Nei lavori con materiali e o prodotti che possono dar luogo da soli o in combinazione a sviluppo di gas vapori e simili dannosi alla salute devono essere adottati provvedimenti per diminuire la concentrazione di inquinanti nell aria al di sotto del D P R 303 56 D Lgs 277 91 D P R 303 56 D Lgs 277 91 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 174 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative valore massimo tollerato dalle norme Utilizzando mezzi di ventilazione o mezzi di aspirazione seguita da abbattimento In ambienti confinati deve essere effettuato il controllo del tenore di ossigeno procedendo al soffiamento di aria pura secondo le necessit riscontrate o utilizzando i DPI adeguati all agente Organizzare il rapido deflusso del personale per i casi di emergenza Gli addetti ai lavori devono essere provvisti di idonei respiratori dotati di sufficiente autonomia Deve inoltre sempre essere garantito il continuo collegamento con persone all esterno in grado di intervenire prontamente nei casi di emergenza x Polveri fibre 1 x Rumore 1 Nelle lavorazioni che prevedono l impiego di
77. trasporto conglomerato bituminoso Rullo compressore Vibrofinitrice cingolata Vibrofinitrice su gomma 8 0 Attivit associate Area Attivit Inizio Fine Durata Impresa FASE 1 A Conglomerato bituminoso per 17 08 2006 08 09 2006 17 strato di base FASE 2 Conglomerato bituminoso per 16 10 2006 31 10 2006 12 strato di base FASE 1 BC Conglomerato bituminoso per 09 04 2007 18 05 2007 30 strato di base FASE 3 AB Conglomerato bituminoso per 11 07 2007 10 08 2007 23 strato di base FASE 4 AB Conglomerato bituminoso per 23 07 2007 31 08 2007 30 strato di base 9 0 Opere provvisionali e macchine di uso comune Descrizione Andatoie e passerelle SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 17 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Scheda A0902 Drenaggi murature conglomerati cementizi 1 0 Descrizione del lavoro FASI ESECUTIVE 1 Segnalazione dell area di lavoro con opportuni cartelli 2 Trasporto materiale in cantiere 3 Allestimento di una zona di stoccaggio e deposito temporaneo materiali opportunamente delimitata e segnalata 4 Scavi per posizionamento tubazioni per il drenaggio 5 Getto del calcestruzzo per la costituzione di c
78. trasporto di persone D P R 164 56 Ribaltamento autocarri per 2 cedimenti del terreno Prima di far transitare gli autocarri all interno del cantiere verificare la stabilit del terreno D P R 164 56 D P R 547 55 Ribaltamento pala meccanica 2 La pala meccanica deve essere dotata di un riparo del posto di guida di adeguata robustezza idoneo ad evitare lo schiacciamento del guidatore in caso di ribaltamento D P R 164 56 D P R 547 55 Seppellimento per franamento 2 pareti dello scavo Effettuare un accertamento delle condizioni del terreno quindi adottare tecniche di scavo adatte alla natura del terreno stesso Subito dopo lo scavo armare le pareti in base alla stabilit del terreno ed alla inclinazione delle pareti stesse angolo di attrito interno anche in funzione di D P R 164 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 125 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative eventuali condizioni meteorologiche negative piogge cicli di gelo disgelo Vietare i depositi di materiali l installazione di macchine ed il passaggio e o la sosta dei veocoli in prossimit dei bordi dello scavo x Polveri fibre 1 N
79. un punto collegato elettricamente a terra con masse metalliche ad esso collegato mediante conduttori isolati sistema IN S Sui quadri differenziali installare interruttori differenziali coordinati con l impianto di terra Utilizzare spine e prese per usi industriali localizzate in modo tale da non costituire intralcio alla normale circolazione dei lavoratori e da non essere danneggiate Anche i percorsi dei conduttori elettrici vanno disposti in modo tale da non intralciare il passaggio e o essere danneggiati La sezione del conduttore di terra deve essere di 35 mm Gli utensili elettrici portatili che non sono a doppio isolamento e le macchine con motore elettrico D P R 164 56 D P R 547 55 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 81 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative incorporato devono avere involucro metallico collegato a terra Il valore della resistenza di terra deve essere in accordo con le esigenze di protezione e funzionamento dell impianto L impianto va verificato e mantenuto efficiente nel tempo mediante controlli eseguiti da personale qualificato che deve rilasciare il certificato di conformit Errato funzionamento di
80. usi industriali localizzate in modo tale da non costituire intralcio alla normale circolazione dei lavoratori e da non essere danneggiate Anche i percorsi dei conduttori elettrici vanno disposti in modo tale da non intralciare il passaggio e o essere danneggiati La sezione del conduttore di terra deve essere di 35 mm Gli utensili elettrici portatili che non sono a doppio isolamento e le macchine con motore elettrico incorporato devono avere involucro metallico collegato a terra Il valore della resistenza di terra deve essere in accordo con le esigenze di protezione e funzionamento dell impianto L impianto va verificato e mantenuto efficiente nel tempo mediante controlli eseguiti da personale qualificato che deve rilasciare il certificato di conformit Investimento da autocarri 3 Le vie di transito del cantiere devono avere una D P R 164 56 larghezza tale da superare di almeno 70 cm per lato la larghezza degli autocarri la circolazione interna al cantiere deve essere regolata da norme simili a quelle che regolano la circolazione stradale nelle manovre di retromarcia i conduttori degli autocarri devono essere assistiti da persona a terra nelle strade interne al cantiere la velocit deve essere limitata in funzione delle caratteristiche e condizioni sia dei percorsi sia dei mezzi meccanici disporre segnali indicanti l obbligo per gli autocarri di non superare la velocit massima di 15 km h assicurarsi che le
81. verificare nell ipotesi che il ponteggio abbia una altezza maggiore di m 16 e che nell autorizzazione sia prevista l installazione di una doppia mantovana ogni 12 metri verificare che la distanza minima del ponteggio dalla parete sia in ogni punto minore a 20 centimetri in caso contrario fare installare parapetti interni verificare l assenza di ingombri o di inconvenienti che impediscano la realizzazione del ponteggio cos come previsto nel progetto e che le eventuali modifiche siano approvate dal progettista verificare che sopra al ponteggio da realizzare non esistano linee aeree scoperte verificare che le tavole dell impalcato non presentino parti a sbalzo appoggino sempre su tre traversi ed abbiano le estremit sovrapposte per almeno 40 centimetri verificare che le scale di accesso ai vari piani siano installate entro il piano del ponteggio in prossimit di un montante verificare qualora l area non sia recintata l esistenza di una mantovana parasassi posta ad altezza da terra non superiore a 4 metri NEL CASO DI IMPALCATO METALLICO PREFABBRICATO Verificare inoltre le seguenti condizioni 1 prescrizione dell autorizzazione e dei disegni esecutivi 2 il deposito in cantiere sia dell autorizzazione del ponteggio tipo sia degli elementi d impalcato metallico prefabbricato 3 la compatibilit con lo schema strutturale sia dimensionale sia del sistema di aggancio con i traversi 4 la possibilit di montaggio senza inte
82. verificare che il conglomerato bituminoso abbia un indice di vuoti sufficienti affinch il bitume rifluisca nella stagione calda verificare che gli aggregati siano di qualit tale da non levigarsi sotto l azione del traffico verificare in caso di inquinamento acustico l impiego di barriere fonoassorbenti verificare che le eventuali condotte interrerrate siano adeguatamente segnalate verificare che vengano impiegate attrezzature rispondenti alle norme di sicurezza verificare che per l utilizzo di macchine operatrici sia impiegato personale qualificato verificare che il personale addetto ai lavori rimanga esposto a vapori bituminosi per periodi limitati 3 0 Mansioni Descrizione Addetto macchina vibrofinitrice Addetto rullo compressore Capo squadra opere stradali Operaio comune polivalente 4 0 Materiali Descrizione Benzina super Bitume Conglomerato bituminoso Frantumati misti Gasolio 5 0 Rischi Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative Contatto con organi in movimento 2 Investimento da autocarri w Le vie di transito del cantiere devono avere una D P R 164 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 173 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di M
83. 1 m dal piano dell impalcato e dotati di tavola fermapiede alta non meno 20 cm posta di coltello ed aderente al tavolato L impalcato deve avere una distanza dal fabbricato minore di 20 cm altrimenti vanno installati anche dei parapetti di protezione interni realizzati come quelli esterni D P R 164 56 Caduta di materiali dall alto 2 I lavoratori operanti a terra a servizio o in vicinanza o in prossimit del raggio d azione di macchine operatrici che comportano sollevamenti di masse materiali oppure in postazioni di quota inferiore rispetto a lavorazioni che comportano maneggio e spostamento di masse materiali dovranno portare obbligatoriamente il casco di protezione La perdita di stabilit e la caduta dei materiali fermi o in movimento per maneggio e trasporto deve essere evitata mediante una loro corretta disposizione oppure adottando misure per trattenerne la caduta ad esempio adottando dispositivi di arresto della caduta aventi robustezza forma e dimensioni proporzionate alla natura delle masse materiali in oggetto Oppure nell impossibilit di evitare o arrestare la caduta dei materiali segnalare adeguatamente la zona in cui presente tale pericolo segnali di divieto e transito sotto i carichi sospesi D P R 164 56 Cedimento sistema d aggancio 3 cinture di sicurezza dispositivi di aggancio delle cinture di sicurezza vanno proporzionati per resistere ad uno strappo di 2000 kg Prestare particolare att
84. 164 56 D P R 547 55 Rottura dei punti di aggancio del 2 carico Utilizzare ganci di sollevamento di idonea resistenza Prima dell uso verificare l effettiva portata dei ganci che devono risultare di portata superiore di quella massima della gru nel caso dovessero risultare di portata inferiore questa deve essere considerata come la massima sollevabile dalla gru Prima del sollevamento verificare la perfetta chiusura dei dispositivi del gancio D P R 547 55 Sgancio del carico durante il 2 sollevamento Assicurarsi della stabilit del carico durante le operazioni di sollevamento utilizzando ganci provvisti di dispositivi antisganciamento grilli D P R 547 55 x Abrasioni punture tagli 1 lacerazioni Evitare contatti del corpo con elementi taglienti o comunque in grado di produrre lesioni Adottare misure di protezione collettive segnalazioni delimitazione aree pericolose Adottare DPI idonei alla mansione D P R 164 56 D P R 547 55 x Getti schizzi 1 Nei lavori eseguiti con materiali o prodotti che danno luogo a getti e schizzi dannosi per la salute devono essere adottati provvedimenti atti ad impedirne la propagazione nell ambiente di lavoro circoscrivendo la zona di intervento Gli addetti devono indossare adeguati indumenti di lavoro e utilizzare i DPI necessari D Lgs 277 91 D P R 303 56 x Movimentazione manuale di 1 carichi La movimentazione manuale dei carichi deve essere
85. 3 Le vie di transito del cantiere devono avere una larghezza tale da superare di almeno 70 cm per lato la larghezza degli autocarri la circolazione interna al cantiere deve essere regolata da norme simili a quelle che regolano la circolazione stradale nelle manovre di retromarcia i conduttori degli autocarri devono essere assistiti da persona a terra nelle strade interne al cantiere la velocit deve essere limitata in funzione delle caratteristiche e condizioni sia dei percorsi sia dei mezzi meccanici disporre segnali indicanti l obbligo per gli autocarri di D P R 164 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 19 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative non superare la velocit massima di 15 km h assicurarsi che le strade di cantiere siano ben delimitate e libere da ostacoli gli autocarri devono essere sottoposti a revisione periodica da parte di officine autorizzate e da personale qualificato i percorsi degli autocarri devono essere separati dalle vie di circolazione dei lavoratori le strade sia d accesso al cantiere sia di circolazione interna vanno adeguatamente illuminate e mantenute in buone condizioni x Abrasioni p
86. 3 cingolata Proibire la presenza di operai in vicinanza della pala meccanica mediante segnali e sbarramenti Il guidatore deve essere di provata esperienza nella conduzione di macchine movimento terra ed in particolare di pale meccaniche egli dovr allontanare dall area di lavoro tutte le persone lasciare la macchina in modo da non poter essere azionata da persona non autorizzata assicurarsi che i dispositivi di sicurezza non siano manomessi Non utilizzarela pala come mezzo di trasporto di persone D P R 164 56 Ribaltamento autocarri per 2 cedimenti del terreno Prima di far transitare gli autocarri all interno del cantiere verificare la stabilit del terreno D P R 164 56 D P R 547 55 Ribaltamento pala meccanica 2 La pala meccanica deve essere dotata di un riparo del posto di guida di adeguata robustezza idoneo ad evitare lo schiacciamento del guidatore in caso di ribaltamento D P R 164 56 D P R 547 55 x Polveri fibre 1 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Nelle lavorazioni che prevedono l impiego di materiali in polvere oppure fibrosi e o che provocano l emissione di polveri o fibre la produzione e o la diffusione delle stesse deve essere ridotta al minimo utilizzando tecniche e attrezzature idonee Ing Stefano Palandri D P R 303 56 D Lgs 277 91 Pagina 121 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Cam
87. 34 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative trasmettere la comunicazione all organo di vigilanza effettuare la registrazione dell esposizione dei lavoratori Per evitare contestazioni dagli organi di vigilanza necessario tenere a disposizione degli organi stessi una documentazione contenente la divisione dei lavoratori i gruppi omogenei le attivit che si svolgeranno nel cantiere i risultati delle valutazioni 6 0 Dispositivi di protezione Descrizione Casco di protezione Guanti Indumenti ad alta visibilit Otoprotettori Scarpe di sicurezza con suola imperforabile e puntale rinforzato 7 0 Macchine e Attrezzature Descrizione Andatoie e passerelle Attrezzature manuali Autocarri per trasporto materiale di risulta SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 135 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Scheda A0201 Scavi e rinterri eseguiti a mano o con macchinari 1 0 Descrizione del lavoro
88. 6 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI verificare che per l utilizzo di macchine operatrici sia impiegato personale qualificato 3 0 Mansioni Descrizione Assistente tecnico di cantiere opere strutturali Escavatorista Operaio comune polivalente Palista 4 0 Materiali Descrizione Benzina super Gasolio Legname per carpenteria 5 0 Rischi Descrizione Misure di buona tecnica Mis legislative Caduta all interno dello scavo I bordi dello scavo e o delle rampe interrate di accesso devono essere portunamente segnalati e delimitati con idonei parapetti di trattenuta D P R 164 56 Intercettazione durante le lavorazioni di impianti tecnologici Investimento da autocarri Le vie di transito del cantiere devono avere una larghezza tale da superare di almeno 70 cm per lato la larghezza degli autocarri la circolazione interna al cantiere deve essere regolata da norme simili a quelle che regolano la circolazione stradale nelle manovre di retromarcia i conduttori degli autocarri devono essere assistiti da persona a terra nelle strade interne al cantiere la velocit deve essere limitata in funzione delle caratteristiche e condizioni sia dei percorsi sia dei mezzi meccanici disporre segnali indicanti l obbligo per gli autoca
89. 64 56 Prima di far transitare gli autocarri all interno del cantiere verificare la stabilit del terreno D P R 164 56 D P R 547 55 Descrizione I Investimento da autocarri 3 Ribaltamento autocarri per 3 cedimenti del terreno Ribaltamento autocarro durante il 2 getto del cls L autocarro durante il getto del cls tramite pompa deve essere dotato di stabilizzatori idraulici ben posizionati e completamente estesi Le persone non autorizzate durante il getto non dovranno sostare accanto al raggio d azione della macchina In cantiere va tenuta una dichiarazione di stabilit ribaltamento rilasciata dal costruttore e redatta da un tecnico abilitato in cui indicato che il momento D P R 164 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 111 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative stabilizzante maggiore al doppio del massimo momento ribaltante ipotizzabile considerando la spinta del vento concomitante con le condizioni di carico e lo stato di movimento meno favorevoli alla stabilit valutato con la macchina su un piano che abbia inclinazione non inferiore a 5 gradi sull orizzontale Ribaltamento delle scale a mano 2
90. 7 23 07 2007 65 36 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 94 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Scheda C0010 Realizzazione di fosso di scolo e convogliamento acque superficiali 1 0 Descrizione del lavoro 1 predisposizione dell area 2 esecuzione dello scavo con mezzi meccanici 3 prosciugamento dello scavo ove necessario 4 profilatura delle sponde 5 accantonamento del materiale di scavo 6 carico e allontanamento del materiale di rifiuto 2 0 Riferimenti per il controllo Il Coordinatore per l Esecuzione ed il Capo Cantiere durante le visite ispettive devono controllare che siano rispettate le norme di sicurezza del cantiere in base a quanto prescritto nel P S ed a misure di buona tecnica relativamente alle situazioni creatasi non previste In particolare con riferimento alla lavorazione in esame effettuare una verifica preventiva circa l organizzazione e la sorveglianza dei lavori da parte dei responsabili controllare l efficienza di tutte le macchine impiegate controllare che le pareti siano sostenute con puntelli adeguati alle condizioni di stabilit del terreno controllare che non vi siano accumuli di terreno di scavo o altro materiale sui bordi controllare c
91. A Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Scheda A0904 Trattamenti superficiali 1 0 Descrizione del lavoro FASI ESECUIVE 1 Chiusura del traffico sul tratto di strada da trattare 2 Spargimento del trattamento stradale o manualmente con l utilizzo di pompe piccoli tratti o attraverso l uso di traino su cui attaccare il serbatoio per il trattamento lunghi tratti stradali 3 Assorbimento e asciugatura del trattamento 4 Ripristino viabilit 2 0 Riferimenti per il controllo Il Coordinatore per l Esecuzione ed il Capo Cantiere durante le visite ispettive devono controllare che siano rispettate le norme di sicurezza del cantiere in base a quanto prescritto nel P S ed a misure di buona tecnica relativamente alle situazioni creatasi non previste In particolare con riferimento alla lavorazione in esame verificare che siano rispettate le prescrizioni dell organismo di controllo verificare in caso di inquinamento acustico l impiego di barriere fonoassorbenti verificare che vengano impiegate attrezzature rispondenti alle norme di sicurezza verificare che per l utilizzo di macchine operatrici sia impiegato personale qualificato verificare che gli operai addetti alle lavorazioni indossino maschere protettive contro l inalazione di gas e vapori verificare che il personale addetto ai lavori rimanga
92. ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative mantenendo sempre tre arti appoggiati contemporaneamente sulla scala La scala deve essere utilizzata da una sola persona per volta sia per salire e o scendere sia per eseguire lavori contemporanei a quote differenti Prima di effettuare qualsiasi spostamento laterale scendere dalla scala e non sporgersi troppo durante il lavoro Rottura dei punti di aggancio del 2 carico Seppellimento durante lo scarico 2 di materiale trasportato Utilizzare ganci di sollevamento di idonea resistenza Prima dell uso verificare l effettiva portata dei ganci che devono risultare di portata superiore di quella massima della gru nel caso dovessero risultare di portata inferiore questa deve essere considerata come la massima sollevabile dalla gru Prima del sollevamento verificare la perfetta chiusura dei dispositivi del gancio Tenersi ad una distanza di sicurezza durante le operazioni di scarico del materiale D P R 547 55 Seppellimento per franamento 2 pareti dello scavo Effettuare un accertamento delle condizioni del terreno quindi adottare tecniche di scavo adatte alla natura del terreno stesso Subito dopo lo scavo armare le pareti in base alla stabilit del terreno ed alla incli
93. CNICHE DELLE LAVORAZIONI Scheda B051 Rilevato stradale 1 0 Descrizione del lavoro Il programma per la realizzazione del rilevato stradale comprende le seguenti considerazioni preventive valutazione ed eventuale miglioramento delle caratteristiche geotecniche del terreno valutazione delle caratteristiche ambientale relative alle condizioni climatiche all inquinamento atmosferico acustico e del terreno e delle misure neccessarie ispezione del sottosuolo ed individuazione delle eventuali condutture sotterranee valutazione della stabilit di edifici adiacenti ed eventuali opere di consolidamento identificazione dei materiali di fondazione e dei luoghi di stoccaggio FASE ESECUTIVE 1 Trasporto materiali in cantiere 2 Posizionamento macchine 3 Eventuale taglio di alberi e cespugli 4 Preparazione del piano di posa 5 Compattazione del piano di posa 6 Formazione del rilevato 2 0 Riferimenti per il controllo Il Coordinatore per l Esecuzione ed il Capo Cantiere durante le visite ispettive devono controllare che siano rispettate le norme di sicurezza del cantiere in base a quanto prescritto nel P S ed a misure di buona tecnica relativamente alle situazioni creatasi non previste In particolare con riferimento alla lavorazione in esame verificare la stabilit del terreno e la sua inclinazione in caso di pioggia proteggere gli scavi con teli impermeabili verificare che siano rispettate le prescrizioni
94. D P R 164 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 75 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative stabile con stabilizzatori poggianti su tavole in caso di terreno soffice I carichi possono essere sollevati solo dopo il segnale del personale incaricato Non sollevare le persone tramite autogru e cestello per lavori in elevazione Effettuare la verifica trimestrale delle funi di sollevamento annotandone il risultato nel libretto di omologazione rilasciato dall ISPESL Evitare di utilizzare il gancio di sollevamento per usi impropri es per sbloccare i carichi Ribaltamento delle scale a mano 2 I montanti della scala devono essere dotati di dispositivi antisdruciolo sia agli estremi inferiori sia agli estremi superiori Nelle scale in legno i pioli devono essere privi di nodi e bene incastrati nei montanti ed i montanti devono essere trattenuti con tiranti di ferro applicati sotto i due pioli estremi ed in quello intermedio Quando viene utilizzata per operazioni di salita e o discesa l estremit superiore della scala deve essere vincolata o sorretta da altra persona e la lunghezza deve essere tale che i montanti sporgano di almeno 1 moltre il
95. E LAVORAZIONI doc Pagina 99 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Scheda A0701 Realizzazione di strutture in C A orizzontali 1 0 Descrizione del lavoro 1 Sopraelevazione del ponteggio ed allestimento degli impalcati piattaforme e piani di lavoro 2 Posa in opera casseforme 3 Lavorazione e disposizione delle barre di armatura delle travi e delle strutture orizzontali 4 Getto delle strutture orizzontali con pompa su autocarro o con gru a torre e secchione 5 Stagionatura calcestruzzo 6 Scasseratura delle parti gettate 7 Ripristino e pulizia cantiere 2 0 Riferimenti per il controllo Il Coordinatore per l Esecuzione ed il Capo Cantiere durante le visite ispettive devono controllare che siano rispettate le norme di sicurezza del cantiere in base a quanto prescritto nel P S ed a misure di buona tecnica relativamente alle situazioni creatasi non previste In particolare con riferimento alla lavorazione in esame controllare che tutti i posti di lavoro aventi altezza maggiore di 2 m siano protetti contro le cadute controllare la stabilit delle scale a mano controllare che le aree per la lavorazione del ferro se nel raggio d azione della gru a torre siano protette da tettoie controllare il corretto trasp
96. E TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative l emissione di polveri o fibre la produzione e o la diffusione delle stesse deve essere ridotta al minimo utilizzando tecniche e attrezzature idonee Le polveri e le fibre captate e quelle depositatesi se dannose devono essere sollecitamente raccolte ed eliminate con i mezzi e gli accorgimenti richiesti dalla loro natura Qualora la quantit di polveri o fibre presenti superi i limiti tollerati e comunque nelle operazioni di raccolta ed allontanamento di quantit importanti delle stesse devono essere forniti ed utilizzati indumenti di lavoro e DPI idonei alle attivit ed eventualmente ove richiesto il personale interessato deve essere sottoposto a sorveglianza sanitaria x Rumore 1 Occorre eseguire un attenta valutazione delle emissione sonore durante le attivit specifiche e se necessario attuare misure tecniche organizzative e procedurali per ridurre al minimo i rischi da rumore in relazione alle conoscenze acquisite Per una esposizione quotidiana compresa fra 80 e 85 dB Lep necessaria l informazione diretta del lavoratore circa il problema del rumore ed una sua visita audiometrica previo parere del medico competente Per una esposizione quotidiana compresa fra 85 e 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti occorre fornire i mezzi di protezione dell udito predisporre un controllo sanitario tramite il me
97. E TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 190 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative imbracature e sostituire le parti che non si presentino in buono stato La fune di trattenuta deve avere una lunghezza tale da limitare la caduta a non oltre 1 50 m dissipatori di energia Predisporre pi punti di ancoraggio tramite infissione in parti stabili di tasselli non legare a strutture precarie come camini o ringhiere per limitare la lunghezza del cavo di trattenuta Nei lavori su di una scala a pi di 2 metri da terra utilizzare una cintura di sicurezza da agganciare a parti stabili piolo della scala se ben vincolata x Abrasioni punture tagli 1 Evitare contatti del corpo con elementi taglienti o D P R 164 56 lacerazioni comunque in grado di produrre lesioni D P R 547 55 Adottare misure di protezione collettive segnalazioni delimitazione aree pericolose Adottare DPI idonei alla mansione x Movimentazione manuale di 1 La movimentazione manuale dei carichi deve essere D Lgs 626 94 carichi ridotta al minimo e razionalizzata per non richiedere D P R 164 56 un eccessivo sforzo fisico dei lavoratori D P R 303 56 Ricorrere ad accorgimenti quali
98. ETTROGENO Il gruppo elettrogeno va installato in un ambiente sufficientemente ventilato non chiuso ed opportunamente distanziato dai differenti posti di lavoro dalle vie di circolazione interna del cantiere delimitato e segnalato e ben protetto dall interazione con macchine operatrici e caduta di oggetti DEPOSITI Devono essere posti in punti facilmente accessibili per i mezzi e l approvvigionamento e realizzati su terreno stabile in grado di assorbire carichi concentrati lontano dal ciglio degli scavi In caso di demolizioni devono essere posti in zone riparate dalla polvere dal rumore e dai pericoli di crolli pavimenti e le pareti dei locali destinati a sostanze infiammabili esplodenti o infettanti devono essere mantenuti in condizione tale da consentire una facile asportazione delle materie pericolose o nocive che possano eventualmente depositarsi Materie o prodotti suscettibili di interagire tra loro dando luogo alla formazione di gas o miscele esplosive o infiammabili devono essere immagazzinati e conservati in luoghi o locali sufficientemente distanziati ed adeguatamente isolati gli uni dagli altri SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 5 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI QUADRI ELETTRICI Tutti gli impianti elettric
99. HE LAVORAZIONI doc Pagina 66 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative condizioni di salute degli addetti x Rumore 1 Occorre eseguire un attenta valutazione delle D Lgs 277 91 emissione sonore durante le attivit specifiche e se D P R 303 56 necessario attuare misure tecniche organizzative e procedurali per ridurre al minimo i rischi da rumore in relazione alle conoscenze acquisite Per una esposizione quotidiana compresa fra 80 e 85 dB Lep necessaria l informazione diretta del lavoratore circa il problema del rumore ed una sua visita audiometrica previo parere del medico competente Per una esposizione quotidiana compresa fra 85 e 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti occorre fornire i mezzi di protezione dell udito predisporre un controllo sanitario tramite il medico competente con visite mediche periodiche periodicit minima biennale e provvedere ad una adeguata formazione informazione del personale sul corretto uso dei mezzi di protezione personale e delle macchine Per una esposizione quotidiana superiore a 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti si applicano le segunti predisporre adeguate segnalazioni e perimetrazioni della zon
100. I montanti della scala devono essere dotati di dispositivi antisdruciolo sia agli estremi inferiori sia agli estremi superiori Nelle scale in legno i pioli devono essere privi di nodi e bene incastrati nei montanti ed i montanti devono essere trattenuti con tiranti di ferro applicati sotto i due pioli estremi ed in quello intermedio Quando viene utilizzata per operazioni di salita e o discesa l estremit superiore della scala deve essere vincolata o sorretta da altra persona e la lunghezza deve essere tale che i montanti sporgano di almeno 1 moltre il piano di accesso Prima di utilizzare la scala posizionarla in modo stabile livellare il terreno d appoggio non appoggiare mai un piolo allo spigolo di un fabbricato o ad un palo ed in caso di usi prolungati vincolare la scala utilizzando chiodi o listelli Salire e o scendere con il viso rivolto verso la scala mantenendo sempre tre arti appoggiati contemporaneamente sulla scala La scala deve essere utilizzata da una sola persona per volta sia per salire e o scendere sia per eseguire lavori contemporanei a quote differenti Prima di effettuare qualsiasi spostamento laterale scendere dalla scala e non sporgersi troppo durante il lavoro D P R 164 56 Ribaltamento strutture dei 3 ponteggi Si dovr provvedere a vincolare a terra il ponte tramite dei puntoni D P R 164 56 D P R 547 55 Rottura dei punti di aggancio del 2 carico Utilizzare ganci di sollevamento di i
101. I prescritti previa consultazione del medico competente 3 0 Mansioni Descrizione Capo squadra opere stradali Muratore Operaio comune polivalente Saldatore 4 0 Materiali Descrizione Vernice bituminosa antiruggine Vernice epossidica 5 0 Rischi Descrizione Misure di buona tecnica Mis legislative Investimento da autocarri 3 Le vie di transito del cantiere devono avere una D P R 164 56 larghezza tale da superare di almeno 70 cm per lato la larghezza degli autocarri la circolazione interna al cantiere deve essere regolata da norme simili a quelle che regolano la circolazione stradale nelle manovre di retromarcia i conduttori degli autocarri devono essere assistiti da persona a terra nelle strade interne al cantiere la velocit deve essere limitata in funzione delle caratteristiche e condizioni sia dei percorsi sia dei mezzi meccanici disporre segnali indicanti l obbligo per gli autocarri di SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 65 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative non superare la velocit massima di 15 km h assicurarsi che le strade di cantiere siano ben delimitate e
102. LA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI 4 0 Materiali Descrizione Acceleranti di presa Acciaio per c a Additivi fluidificanti Additivi superfluidificanti Calcestruzzo Disarmanti Gasolio Legname per carpenteria Malta espansiva Pitture per casseforme 5 0 Rischi Descrizione Misure di buona tecnica Mis legislative Caduta dall alto operai impalcati 3 dei ponteggi In prossimit di aperture sul vuoto vani scale finestre ecc con altezze maggiori a 2 m sono necessari parapetti di protezione completi di tavola fermapiede In alternativa i lavoratori addetti devono utilizzare una cintura di sicurezza vincolata a parti stabili Non usare al posto dei cavalletti mezzi impropri come pacchi di mattoni o bidoni ponti su cavalletti non devono superare un altezza di 2 m e devono essere utilizzati per lavorazioni a livello del suolo o all interno di edifici e non vanno mai disposti sugli impalcati dei ponteggi esterni o di altri ponti su cavalletti Le tavole dell impalcato devono essere ben accostate e vincolate tra loro e devono formare un impalcato di larghezza non inferiore a 90 cm con parti a sbalzo di lunghezza inferiore 20 cm D P R 164 56 Caduta dall alto operai 3 ponteggio perimetrale Disporre
103. Mansioni Descrizione Assistente tecnico di cantiere murature impianti ed intonaci Capo squadra impianti Gruista Operaio comune assistenza impianti 4 0 Materiali Descrizione Benzina super Condutture in polietilene Gasolio SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 80 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Misure di buona tecnica Mis legislative I bordi dello scavo e o delle rampe interrate di accesso devono essere portunamente segnalati e delimitati con idonei parapetti di trattenuta D P R 164 56 I lavoratori operanti a terra a servizio o in vicinanza o in prossimit del raggio d azione di macchine operatrici che comportano sollevamenti di masse materiali oppure in postazioni di quota inferiore rispetto a lavorazioni che comportano maneggio e spostamento di masse materiali dovranno portare obbligatoriamente il casco di protezione La perdita di stabilit e la caduta dei materiali fermi o in movimento per maneggio e trasporto deve essere evitata mediante una loro corretta disposizione oppure adottando misure per trattenerne la caduta ad esempio adottando dispositivi di arresto della caduta aventi robustezza forma e dimensioni proporzionate a
104. Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative compresa nel suo raggio d azione La macchina deve essere lasciata in modo da non poter essere azionata da persona non autorizzata ed i dispositivi di sicurezza non devono essere manomessi Non fumare mentre si fa rifornimento di carburante o mentre si verifica il livello di carburante con il serbatoio aperto Verificare che sia stato posizionato bene un parapetto mobile in tubi e giunti a protezione del foro di trivellazione Ribaltamento autocarri per 2 cedimenti del terreno Prima di far transitare gli autocarri all interno del cantiere verificare la stabilit del terreno D P R 164 56 D P R 547 55 Rottura dei punti di aggancio del 2 carico Utilizzare ganci di sollevamento di idonea resistenza Prima dell uso verificare l effettiva portata dei ganci che devono risultare di portata superiore di quella massima della gru nel caso dovessero risultare di portata inferiore questa deve essere considerata come la massima sollevabile dalla gru Prima del sollevamento verificare la perfetta chiusura dei dispositivi del gancio D P R 547 55 Sgancio del carico durante il 2 sollevamento x Getti schizzi 1 Assicurarsi della stabilit del carico durante le operazioni di sollevamento utilizzando ganci provvisti di dispositivi antisganciamento grilli Nei lavori eseguiti con materiali o prodot
105. Occhiali di protezione Otoprotettori 7 0 Macchine e Attrezzature Descrizione Autocarro Autocarro per trasporto conglomerato bituminoso Rullo compressore SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 172 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Scheda A0905 Trattamenti superficiali 1 1 0 Descrizione del lavoro FASI ESECUIVE 1 Delimitazione area soggetta a lavorazioni per costituzione nuova strada 2 Scavi di spancamento e movimentazioni di terra 3 Preparazione del terreno uniformandolo e compattandolo 4 Posa in opera del conglomerato per strato di base 5 Compattazione strato di base 6 Sistemazione e preparazione per posa degli strati successivi 2 0 Riferimenti per il controllo Il Coordinatore per l Esecuzione ed il Capo Cantiere durante le visite ispettive devono controllare che siano rispettate le norme di sicurezza del cantiere in base a quanto prescritto nel P S ed a misure di buona tecnica relativamente alle situazioni creatasi non previste In particolare con riferimento alla lavorazione in esame verificare che siano rispettate le prescrizioni dell organismo di controllo verificare che lo strato di base sia di spessore adeguato rispetto all esperienza locale
106. P R 547 55 D Lgs 626 94 D P R 164 56 D P R 303 56 x Polveri fibre 1 Nelle lavorazioni che prevedono l impiego di materiali in polvere oppure fibrosi e o che provocano l emissione di polveri o fibre la produzione e o la diffusione delle stesse deve essere ridotta al minimo utilizzando tecniche e attrezzature idonee Le polveri e le fibre captate e quelle depositatesi se dannose devono essere sollecitamente raccolte ed D P R 303 56 D Lgs 277 91 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 84 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative eliminate con i mezzi e gli accorgimenti richiesti dalla loro natura Qualora la quantit di polveri o fibre presenti superi i limiti tollerati e comunque nelle operazioni di raccolta ed allontanamento di quantit importanti delle stesse devono essere forniti ed utilizzati indumenti di lavoro e DPI idonei alle attivit ed eventualmente ove richiesto il personale interessato deve essere sottoposto a sorveglianza sanitaria x Rumore 1 Occorre eseguire un attenta valutazione delle D Lgs 277 91 emissione sonore durante le attivit specifiche e se D P R 303 56 necessario attuare misure te
107. R 303 56 Ricorrere ad accorgimenti quali la movimentazione ausiliata o la ripartizione del carico Il carico da movimentare deve essere facilmente afferrabile e non deve presentare caratteristiche tali da provocare lesioni al corpo dell operatore L attivit di movimentazione manuale deve essere SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 63 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative preceduta ed accompagnata da una adeguata azione di informazione e formazione previo accertamento per attivit non sporadiche delle condizioni di salute degli addetti 6 0 Dispositivi di protezione Descrizione Casco di protezione Cintura di sicurezza Guanti Indumenti protettivi Scarpe di sicurezza senza suola imperforabile Segnali di transito 7 0 Macchine e Attrezzature Descrizione Attrezzature manuali Autocarro Scala a mano 8 0 Attivit associate Area Attivit Inizio Fine Durata Impresa FASE 1 BC Montaggio ponteggi 16 12 2005 30 12 2005 11 FASE 1 A Montaggio ponteggi 17 01 2006 07 02 2006 16 FASE 2 Montaggio ponteggi 27 03 2006 21 04 2006 20 FASE 4 AB Montag
108. R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative masse materiali in oggetto Oppure nell impossibilit di evitare o arrestare la caduta dei materiali segnalare adeguatamente la zona in cui presente tale pericolo segnali di divieto e transito sotto i carichi sospesi Cedimento organi 2 meccanici idraulici pompa cls Cedimento sistema d aggancio 3 cinture di sicurezza Le guide i bulloni le pulegge gli attacchi i condotti ed i martinetti degli impianti idraulici devono essere scrupolosamente verificate da personale speciallizzato dispositivi di aggancio delle cinture di sicurezza vanno proporzionati per resistere ad uno strappo di 2000 kg Prestare particolare attenzione al passaggio della fune di trattenuta su spigoli affilati utilizzando paraspigoli Scegliere accuratamente i punti ed i tipi di ancoraggio mediante l infissione in parti stabili di idonei tasselli evitando legature a strutture instabili come camini o ringhiere Lavorando su di una scala a pi di 2 metri da terra agganciare la cintura di sicurezza a parti stabili piolo della scala se ben vincolata D P R 164 56 D P R 547 55 D P R 164 56 Cedimento strutture dei ponteggi 3 I cavalletti metallici non devono avere ruggine passante o segni di
109. TE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative Tutte le persone non autorizzate devono essere allontanate dalla macchina e dall area di lavoro compresa nel suo raggio d azione La macchina deve essere lasciata in modo da non poter essere azionata da persona non autorizzata ed i dispositivi di sicurezza non devono essere manomessi Non fumare mentre si fa rifornimento di carburante o mentre si verifica il livello di carburante con il serbatoio aperto Verificare che sia stato posizionato bene un parapetto mobile in tubi e giunti a protezione del foro di trivellazione Irritazione vie respiratorie per Effettuare una visita medica preventiva per D Lgs 277 91 addetti saldature controllare l idoneit al lavoro in oggetto D P R 303 56 Effettuare una visita medica periodica per verificare lo stato di salute nel tempo Lesioni agli occhi per gli addetti Utilizzare maschere di protezione contro i raggi D P R 547 55 alle saldature ultravioletti Maneggiare con cura tenendo entrambe le mani sull impugnatura in modo che non si possa accidentalmente azionare il pulsante o l interruttore di avviamento Mantenere le impugnatura asciutta e prive di oli o grassi Non utilizzare nelle vicinanze di materiale infiammabile o esplosivo bombole di g
110. TO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI 4 0 Materiali Descrizione Acciaio per c a Calcestruzzo Condutture in polietilene Conglomerato bituminoso Legname per carpenteria Stabilizzato 5 0 Rischi Descrizione Misure di buona tecnica Mis legislative Contatti con la lama della sega circolare La sega circolare deve essere provvista di una solida cuffia registrabile che eviti il contatto del lavoratore con la lama e intercetti le eventuali schegge di materiale prodotte dalla lavorazione oppure si deve prevedere l applicazione di uno schermo paraschegge di dimensioni appropriate La sega deve essere provvista di un coltello divisore in acciaio applicato posteriormente alle lame e a distanza di non pi di 3 mm dalla dentatura per mantenere aperto il taglio il coltello deve risultare perfettamente allineato con la lama La sega deve inoltre essere provvista di schermi messi ai due lati della lama nella parte sporgente sotto la tavola di lavoro e di spingitoi di legno o metallo per aiutare l operatore nel taglio dei pezzi di ridotte dimensioni Il motore le cinghie e le parti in movimento siano adeguatamente protette contro il contatto accidentale degli operatori Verificare la presenza di un comando per l arresto di emergenza I comandi non devono avere parti sporgenti che possano permettere l azionamento involontario e devono essere disposti dal lato della
111. VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA TRA LA LOCALITA PAZZERA E LA S P 26 CAMPORCIONI IN LOCALITA BISCOLLA 1 LOTTO IN COMUNE DI MONSUMMANO TERME PROGETTO ESECUTIVO PROG 045001A0 Plano di sicurezza e coordinamento P zza S Leone 1 51100 Pistoia Tel 0573 3741 Servizio Viabilit e Infrastrutture 1 S Schede tecniche lavorazioni SCALA 3 nome file 17SI PSC_Schede tecniche_lavorazioni pdf PROGETTISTI STAFF PROGETTAZIONE Ing Alessandro SILVIETTI a Geol Andrea BARTOLINI Arch Michela MOCHI us Geom Federico ANZUINI Dis Ligia del Pilar MONTALVO IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO Ing Paolo MAZZONI a su REDATTO DA papera A EE Ingegnere Via Mazzini 28 51100 Pistoia Tel 0573 30271 Fax 0573 507449 e mail stefano palandri galactica it CF PLN SFN 48H08 G713G Partita IVA 00907770473 o Giugnoz0os Oggetto PROVINCIA DI PISTOIA Stefano Palandri BEBE ingegnere N og tiv a a a Tel 0573 358314 Fax 0573 508540 e mail stefano palandri galactica it palandri stefano tiscali it C F PLN SFN 48H08 G713G Partita IVA 00907770473 tia Pon PROVINCIA DI PISTOIA VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA TRA LA LOCALI TA PAZZERA E LA S P 26 CAMPORCI ONI IN LOCALI TA BI SCOLLA 1 LOTTO IN COMUNE DI MONSUMMANO TERME D Lgs 494 96 PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI GIUGNO 2005 Provincia di Pis
112. a Mis legislative Caduta all interno dello scavo 2 I bordi dello scavo e o delle rampe interrate di D P R 164 56 accesso devono essere portunamente segnalati e delimitati con idonei parapetti di trattenuta SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 87 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione Misure di buona tecnica Mis legislative Caduta di materiali dall alto 2 I lavoratori operanti a terra a servizio o in vicinanza o in prossimit del raggio d azione di macchine operatrici che comportano sollevamenti di masse materiali oppure in postazioni di quota inferiore rispetto a lavorazioni che comportano maneggio e spostamento di masse materiali dovranno portare obbligatoriamente il casco di protezione La perdita di stabilit e la caduta dei materiali fermi o in movimento per maneggio e trasporto deve essere evitata mediante una loro corretta disposizione oppure adottando misure per trattenerne la caduta ad esempio adottando dispositivi di arresto della caduta aventi robustezza forma e dimensioni proporzionate alla natura delle masse materiali in oggetto Oppure nell impossibilit di evitare o arrestare la caduta dei materiali segnalare adeguatamente la zona in cui presente tale pericolo segn
113. a di circolazione interna vanno adeguatamente illuminate e mantenute in buone condizioni D P R 164 56 Ribaltamento autocarri per 2 cedimenti del terreno Prima di far transitare gli autocarri all interno del cantiere verificare la stabilit del terreno D P R 164 56 D P R 547 55 Scottature 2 x Calore fiamme esplosioni 1 Nelle lavorazioni che comportano i rischi derivanti da temperature elevate e o in presenza di fiamme libere occorre utilizzare gli opportuni mezzi personali di protezione In particolare nell uso di attrezzature quali la saldatrice la fiamma ossiacetilenica le seghe elettriche fare attenzione che le attrezzature stesse siano dotate di idoneo materiale isolante In presenza di materiali o prodotti infiammabili esplosivi o combustibili devono essere adottate le seguenti misure di prevenzione le attrezzature e gli impianti devono essere di tipo idoneo all ambiente le fonti di calore eventualmente preesistenti negli ambienti devono essere tenute inattive gli impianti elettrici preesistenti devono essere messi fuori tensione non devono essere contemporaneamente eseguiti altri lavori suscettibili di innescare esplosioni od incendi n introdotte fiamme libere o corpi caldi gli addetti devono portare calzature ed indumenti che non consentano l accumulo di cariche elettrostatiche o la produzione di scintille e devono astenersi dal fumare nelle immediate vicinanze devono essere pre
114. a fonte del rumore prescrivere l obbligo di utilizzare i mezzi personali di protezione ed una visita medica periodica con periodicit annuale trasmettere la comunicazione all organo di vigilanza effettuare la registrazione dell esposizione dei lavoratori Per evitare contestazioni dagli organi di vigilanza necessario tenere a disposizione degli organi stessi una documentazione contenente la divisione dei lavoratori i gruppi omogenei le attivit che si svolgeranno nel cantiere i risultati delle valutazioni 6 0 Dispositivi di protezione Descrizione Casco di protezione Guanti Indumenti ad alta visibilit Occhiali di protezione Scarpe di sicurezza con suola imperforabile e puntale rinforzato Segnali di transito 7 0 Macchine e Attrezzature Descrizione Attrezzature manuali Autocarro Avvitatrice elettrica Saldatrice Trapano elettrico SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 67 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI 8 0 Attivit associate Area Attivit Inizio Fine Durata Impresa FASE 1A Posa barriere di sicurezza 08 09 2006 29 09 2006 16 FASE 2 Posa barriere di sicurezza 30 10 2006 10 11 2006 10 FASE 1 BC Posa barriere
115. a secondo le necessit riscontrate o utilizzando i DPI adeguati all agente Organizzare il rapido deflusso del personale per i casi di emergenza Gli addetti ai lavori devono essere provvisti di idonei respiratori dotati di sufficiente autonomia Deve inoltre sempre essere garantito il continuo collegamento con persone all esterno in grado di intervenire prontamente nei casi di emergenza D P R 303 56 D Lgs 277 91 Descrizione I x Catrame fumo 3 x Gas vapori 3 x Polveri fibre 2 Nelle lavorazioni che prevedono l impiego di materiali in polvere oppure fibrosi e o che provocano l emissione di polveri o fibre la produzione e o la diffusione delle stesse deve essere ridotta al minimo utilizzando tecniche e attrezzature idonee Le polveri e le fibre captate e quelle depositatesi se dannose devono essere sollecitamente raccolte ed eliminate con i mezzi e gli accorgimenti richiesti dalla loro natura D P R 303 56 D Lgs 277 91 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 15 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative Qualora la quantit di polveri o fibre presenti superi i limiti tollerati e comunque nelle operazioni di raccolta ed allontanam
116. a tecnica Mis legislative lacerazioni comunque in grado di produrre lesioni D P R 547 55 Adottare misure di protezione collettive segnalazioni delimitazione aree pericolose Adottare DPI idonei alla mansione x Getti schizzi 1 Nei lavori eseguiti con materiali o prodotti che danno D Lgs 277 91 luogo a getti e schizzi dannosi per la salute devono D P R 303 56 essere adottati provvedimenti atti ad impedirne la propagazione nell ambiente di lavoro circoscrivendo la zona di intervento Gli addetti devono indossare adeguati indumenti di lavoro e utilizzare i DPI necessari x Movimentazione manuale di 1 La movimentazione manuale dei carichi deve essere D Lgs 626 94 carichi ridotta al minimo e razionalizzata per non richiedere D P R 164 56 un eccessivo sforzo fisico dei lavoratori D P R 303 56 Ricorrere ad accorgimenti quali la movimentazione ausiliata o la ripartizione del carico Il carico da movimentare deve essere facilmente afferrabile e non deve presentare caratteristiche tali da provocare lesioni al corpo dell operatore L attivit di movimentazione manuale deve essere preceduta ed accompagnata da una adeguata azione di informazione e formazione previo accertamento per attivit non sporadiche delle condizioni di salute degli addetti x Polveri fibre 1 Nelle lavorazioni che prevedono l impiego di D P R 303 56 materiali in polvere oppure fibrosi e o che provocano D Lgs 277 91 l emissione di polve
117. acatura movimentazione a terra 4 Controllo accatastamento ed immagazzinaggio degli elementi 2 0 Riferimenti per il controllo Il Coordinatore per l Esecuzione ed il Capo Cantiere durante le visite ispettive devono controllare che siano rispettate le norme di sicurezza del cantiere in base a quanto prescritto nel P S ed a misure di buona tecnica relativamente alle situazioni createsi non previste In particolare con riferimento alla lavorazione in esame controllare che vengano eseguite le istruzioni previste nella documentazione controllare che gli elementi costituenti il ponteggio non siano gettati dall alto controllare che la movimentazione dei tubi avvenga a mano o con gru controllare che i giunti siano calati a terra in appositi contenitori controllare che tutti gli elementi siano puliti disincrostati e se necessario riverniciati o catramati controllare lo spessore dei tubi controllare che il legname degli impalcati sia accatastato in luoghi ventilati 3 0 Mansioni Descrizione Capo squadra montaggio e smontaggio ponteggi Operaio comune ponteggiatore 4 0 Materiali 5 0 Rischi Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative Caduta dall alto operai impalcati 3 In prossimit di aperture sul vuoto vani scale D P R 164 56 dei ponteggi finestre ecc con altezze maggiori a 2 m sono necessari parapetti di protezione completi di tavola fermapiede In alternativa i
118. al cantiere la velocit deve essere limitata in funzione delle caratteristiche e condizioni sia dei percorsi sia dei mezzi meccanici disporre segnali indicanti l obbligo per gli autocarri di non superare la velocit massima di 15 km h assicurarsi che le strade di cantiere siano ben delimitate e libere da ostacoli gli autocarri devono essere sottoposti a revisione periodica da parte di officine autorizzate e da personale qualificato i percorsi degli autocarri devono essere separati dalle vie di circolazione dei lavoratori le strade sia d accesso al cantiere sia di circolazione interna vanno adeguatamente illuminate e mantenute in buone condizioni Ribaltamento autocarri per 2 Prima di far transitare gli autocarri all interno del D P R 164 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 145 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative cedimenti del terreno cantiere verificare la stabilit del terreno D P R 547 55 Ribaltamento delle scale a mano 2 I montanti della scala devono essere dotati di dispositivi antisdruciolo sia agli estremi inferiori sia agli estremi superiori Nelle scale in legno i pioli devono essere privi di nodi e b
119. ali di divieto e transito sotto i carichi sospesi D P R 164 56 Contatto con organi in movimento 2 Contatto con organi in movimento 3 molazze elett La macchina deve essere dotata di protezioni superiori delle ruote e di carter completi di protezione delle cinghie di trasmissione del moto D P R 164 56 D P R 547 55 Elettrocuzione 2 Errato funzionamento dispositivi 2 sicurezza autogru Rispettare tutte le indicazioni delle norme di legge e di buona tecnica norme CEl per l esecuzione dell impianto elettrico di cantiere dell impianto di terra del cantiere e degli impianti di collegamento delle macchine anche in funzione del particolare ambiente di lavoro Realizzare un sistema di distribuzione elettrica costituito da un punto collegato elettricamente a terra con masse metalliche ad esso collegato mediante conduttori isolati sistema IN S Sui quadri differenziali installare interruttori differenziali coordinati con l impianto di terra Utilizzare spine e prese per usi industriali localizzate in modo tale da non costituire intralcio alla normale circolazione dei lavoratori e da non essere danneggiate Anche i percorsi dei conduttori elettrici vanno disposti in modo tale da non intralciare il passaggio e o essere danneggiati La sezione del conduttore di terra deve essere di 35 mm Gli utensili elettrici portatili che non sono a doppio isolamento e le macchine con motore elettrico incorpora
120. alla documentazione presente in cantiere effettuando un controllo di rispondenza formale tra quanto stabilito nei disegni esecutivi e quanto realizzato verifica dello stato del terreno e delle condizioni di appoggio a terra di tutta la struttura del ponteggio nei vari punti individuati come critici esistenza di sistemi di ripartizione del carico portato dal ponteggio a terra appoggio dei montanti del ponteggio su basette regolabili regolarmente autorizzate livellamento dei piani di calpestio tavole del ponteggio verticalit dei montanti e correttezza dei collegamenti allineamento delle varie parti costituenti le facciate esistenza di sistemi di sollevamento paranchi cavalletti ecc previsti nel progetto la presenza di tavole metalliche o in legname lo stato di conservazione delle strutture portanti montanti e traversi la correttezza degli ancoraggi loro coefficiente di sicurezza e bont della soluzione resistente il corretto serraggio dei bulloni dei giunti e loro controllo il corretto inserimento dei dispositivi di blocco del montaggio dei vari elementi fra loro l installazione di tutte le protezioni anticaduta parapetti tavola fermapiede interspazi lt 60 cm l assenza di interspazi gt 20 cm tra edificio e ponteggio nel caso di assenza di parapetti interni la protezione dell accesso nel passaggio sotto al ponteggio l esistenza di marchio fabbrica
121. alle lame e a distanza di non pi di 3 mm dalla dentatura per mantenere aperto il taglio il coltello deve risultare perfettamente allineato con la lama La sega deve inoltre essere provvista di schermi messi ai due lati della lama nella parte sporgente sotto la tavola di lavoro e di spingitoi di legno o metallo per aiutare l operatore nel taglio dei pezzi di ridotte dimensioni Il motore le cinghie e le parti in movimento siano adeguatamente protette contro il contatto Ing Stefano Palandri D P R 164 56 D P R 547 55 Pagina 44 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative accidentale degli operatori Verificare la presenza di un comando per l arresto di emergenza I comandi non devono avere parti sporgenti che possano permettere l azionamento involontario e devono essere disposti dal lato della macchina su cui si tiene normalmente l operatore Contatti con organi in movimento della betoniera Gli organi mobili delle betoniere gli ingranaggi le pulegge le cinghie e gli altri organi di trasmissione del moto devono essere protetti contro il contatto accidentale tramite carter lo sportello del vano motore della betoniera a bicchiere non costituisce protezione nel caso
122. amente la zona in cui presente tale pericolo segnali di divieto e transito sotto i carichi sospesi D P R 164 56 Cedimento organi 2 meccanici idraulici pompa cls Le guide i bulloni le pulegge gli attacchi i condotti ed i martinetti degli impianti idraulici devono essere scrupolosamente verificate da personale speciallizzato D P R 164 56 D P R 547 55 Contatti con la lama della sega 2 circolare La sega circolare deve essere provvista di una solida cuffia registrabile che eviti il contatto del lavoratore con la lama e intercetti le eventuali schegge di materiale prodotte dalla lavorazione oppure si deve prevedere l applicazione di uno schermo paraschegge di dimensioni appropriate La sega deve essere provvista di un coltello divisore in acciaio applicato posteriormente alle lame e a distanza di non pi di 3 mm dalla dentatura per mantenere aperto il taglio il coltello deve risultare perfettamente allineato con la lama La sega deve inoltre essere provvista di schermi messi ai due lati della lama nella parte sporgente sotto la tavola di lavoro e di spingitoi di legno o metallo per aiutare l operatore nel taglio dei pezzi di ridotte dimensioni D P R 164 56 D P R 547 55 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 155 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla
123. ano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione Filo a piombo Gru a torre Piegaferri Pompa autocarrata per getto calcestruzzo Ponte su cavalletti Saldatrice Scala a mano Sega circolare Trapano elettrico 8 0 Attivit associate Area Attivit Inizio Fine Durata Impresa FASE 1 BC Realizzazione di strutture in 19 12 2005 20 01 2006 25 elevazione FASE 1A Realizzazione di strutture in 07 02 2006 13 04 2006 48 elevazione FASE 2 Realizzazione di strutture in 03 04 2006 28 04 2006 20 elevazione FASE 3 AB Realizzazione di strutture in 05 06 2006 14 07 2006 30 elevazione FASE 4 AB Realizzazione di strutture in 24 07 2006 14 08 2006 16 elevazione SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 115 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Scheda B049 Rifacimento manto stradale 1 0 Descrizione del lavoro Lo strato superficiale di una pavimentazione stradale deve avere le seguenti caratteristiche Essere liscio e silenzioso al traffico Avere una buona resistenza all usura Resistere alle deformazioni superficiali Essere dotato di un elevato coefficiente d attrito per evitare lo slittameto e consentire la trazione
124. antipolvere Otoprotettori Scarpe di sicurezza con suola imperforabile e puntale rinforzato 7 0 Macchine e Attrezzature Descrizione Autocarri per trasporto materiale di risulta Escavatori Pala cingolata Ponte a torre su ruote Trabatello 8 0 Attivit associate Area Attivit Inizio Fine Durata Impresa FASE1A Scavi di sbancamento e 17 10 2005 14 12 2005 43 fondazione FASE 1 BC Scavi di sbancamento e 02 11 2005 30 12 2005 43 fondazione FASE 2 Scavi di sbancamento e 01 03 2006 31 03 2006 23 fondazione FASE 3 AB Scavi di sbancamento e 10 05 2006 05 06 2006 19 fondazione FASE 4 AB Scavi di sbancamento e 01 06 2006 30 06 2006 22 fondazione SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 127 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Scheda A0202 Scavi di trincea con macchine operatrici 1 0 Descrizione del lavoro 1 Valutazione geologica e morfologica delle condizioni del terreno 2 Ispezione del sottosuolo 3 Preparazione area 4 Esecuzione scavo di trincea 5 Predisposizione impianti per prosciugare lo scavo di fondazione 6 Predisposizione armature per il sostegno pareti di scavo 7 Predisposizione andatoie passerelle e parape
125. artizione del carico Il carico da movimentare deve essere facilmente afferrabile e non deve presentare caratteristiche tali da provocare lesioni al corpo dell operatore L attivit di movimentazione manuale deve essere preceduta ed accompagnata da una adeguata azione di informazione e formazione previo accertamento per attivit non sporadiche delle condizioni di salute degli addetti D Lgs 626 94 D P R 164 56 D P R 303 56 x Polveri fibre 1 Nelle lavorazioni che prevedono l impiego di materiali in polvere oppure fibrosi e o che provocano l emissione di polveri o fibre la produzione e o la diffusione delle stesse deve essere ridotta al minimo utilizzando tecniche e attrezzature idonee Le polveri e le fibre captate e quelle depositatesi se dannose devono essere sollecitamente raccolte ed eliminate con i mezzi e gli accorgimenti richiesti dalla loro natura Qualora la quantit di polveri o fibre presenti superi i limiti tollerati e comunque nelle operazioni di raccolta ed allontanamento di quantit importanti delle stesse devono essere forniti ed utilizzati indumenti di lavoro e DPI idonei alle attivit ed eventualmente ove richiesto il personale interessato deve essere sottoposto a sorveglianza sanitaria D P R 303 56 D Lgs 277 91 x Rumore 1 Occorre eseguire un attenta valutazione delle emissione sonore durante le attivit specifiche e se necessario attuare misure tecniche organizzative e
126. as Mantenere sempre la massima attenzione nelle lavorazioni Nei lavori su pavimenti o muri o su zone in cui passano cavi di tensione elettrica tenere l attrezzo sempre e solo con le mani sulle impugnature sono isolanti Ribaltamento autocarri per Prima di far transitare gli autocarri all interno del D P R 164 56 cedimenti del terreno cantiere verificare la stabilit del terreno D P R 547 55 Ribaltamento autocarro durante il L autocarro durante il getto del cls tramite pompa D P R 164 56 getto del cls deve essere dotato di stabilizzatori idraulici ben posizionati e completamente estesi Le persone non autorizzate durante il getto non dovranno sostare accanto al raggio d azione della macchina In cantiere va tenuta una dichiarazione di stabilit ribaltamento rilasciata dal costruttore e redatta da un tecnico abilitato in cui indicato che il momento stabilizzante maggiore al doppio del massimo momento ribaltante ipotizzabile considerando la spinta del vento concomitante con le condizioni di carico e lo stato di movimento meno favorevoli alla stabilit valutato con la macchina su un piano che abbia inclinazione non inferiore a 5 gradi sull orizzontale Rottura dei punti di aggancio del Utilizzare ganci di sollevamento di idonea resistenza D P R 547 55 carico Prima dell uso verificare l effettiva portata dei ganci che devono risultare di portata superiore di quella massima della gru nel caso dovessero ris
127. atura delle masse materiali in oggetto Oppure nell impossibilit di evitare o arrestare la caduta dei materiali segnalare adeguatamente la zona in cui presente tale pericolo segnali di divieto e transito sotto i carichi sospesi D P R 164 56 Cedimento di parti meccaniche autogru Cedimento organi meccanici idraulici pompa cls Le funi le catene i ganci il serraggio dei bulloni il regolare rifornimento di lubrificante agli ingrassatori vanno verificati periodicamente da personale specializzato secondo le indicazioni del libretto d uso e manutenzione annotando i risultati in appositi moduli per evitare graffiature o punture da fili rotti la lubrificazione delle funi va realizzata con pennelli o spatole e non con stracci Le guide i bulloni le pulegge gli attacchi i condotti ed i martinetti degli impianti idraulici devono essere scrupolosamente verificate da personale speciallizzato D P R 164 56 D P R 547 55 D P R 164 56 D P R 547 55 Contatti con la lama della sega circolare SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc La sega circolare deve essere provvista di una solida cuffia registrabile che eviti il contatto del lavoratore con la lama e intercetti le eventuali schegge di materiale prodotte dalla lavorazione oppure si deve prevedere l applicazione di uno schermo paraschegge di dimensioni appropriate La sega deve essere provvista di un coltello divisore in acciaio applicato posteriormente
128. aulici pompa cls Le guide i bulloni le pulegge gli attacchi i condotti ed i martinetti degli impianti idraulici devono essere scrupolosamente verificate da personale speciallizzato D P R 164 56 D P R 547 55 Contatti con la lama della sega 2 circolare La sega circolare deve essere provvista di una solida cuffia registrabile che eviti il contatto del lavoratore con la lama e intercetti le eventuali schegge di materiale prodotte dalla lavorazione oppure si deve prevedere l applicazione di uno schermo paraschegge di dimensioni appropriate La sega deve essere provvista di un coltello divisore in acciaio applicato posteriormente alle lame e a distanza di non pi di 3 mm dalla dentatura per mantenere aperto il taglio il coltello deve risultare perfettamente allineato con la lama La sega deve inoltre essere provvista di schermi messi ai due lati della lama nella parte sporgente sotto la tavola di lavoro e di spingitoi di legno o metallo per aiutare l operatore nel taglio dei pezzi di ridotte dimensioni Il motore le cinghie e le parti in movimento siano adeguatamente protette contro il contatto accidentale degli operatori D P R 164 56 D P R 547 55 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 160 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T
129. autorizzata assicurarsi che i dispositivi di sicurezza non siano manomessi Non utilizzare la macchina come mezzo di trasporto di persone D P R 164 56 Ribaltamento autocarri per 2 cedimenti del terreno Prima di far transitare gli autocarri all interno del cantiere verificare la stabilit del terreno D P R 164 56 D P R 547 55 Scottature 2 x Abrasioni punture tagli 1 lacerazioni Nelle lavorazioni che comportano i rischi derivanti da temperature elevate e o in presenza di fiamme libere occorre utilizzare gli opportuni mezzi personali di protezione In particolare nell uso di attrezzature quali la saldatrice la fiamma ossiacetilenica le seghe elettriche fare attenzione che le attrezzature stesse siano dotate di idoneo materiale isolante Evitare contatti del corpo con elementi taglienti o comunque in grado di produrre lesioni Adottare misure di protezione collettive segnalazioni delimitazione aree pericolose Adottare DPI idonei alla mansione D P R 164 56 D P R 547 55 x Catrame fumo 1 x Gas vapori 1 Nelle lavorazioni a caldo con catrame bitume il materiale da posare riscaldato a temperature elevate occorre adottare misure per evitare rischi di incendio di ustioni e di diffusione di vapori nocivi E obbligo usare sempre indumenti di protezione ed idonei mezzi di protezione individuale Predisporre sorveglianza sanitaria Attuare appositi corsi di formazione informazione
130. avere involucro metallico collegato a terra Il valore della resistenza di terra deve essere in accordo con le esigenze di protezione e funzionamento dell impianto L impianto va verificato e mantenuto efficiente nel tempo mediante controlli eseguiti da personale qualificato che deve rilasciare il certificato di conformit Le vie di transito del cantiere devono avere una larghezza tale da superare di almeno 70 cm per lato la larghezza degli autocarri la circolazione interna al cantiere deve essere regolata da norme simili a quelle che regolano la circolazione stradale nelle manovre di retromarcia i conduttori degli autocarri devono essere assistiti da persona a terra nelle strade interne al cantiere la velocit deve essere limitata in funzione delle caratteristiche e condizioni sia dei percorsi sia dei mezzi meccanici disporre segnali indicanti l obbligo per gli autocarri di non superare la velocit massima di 15 km h assicurarsi che le strade di cantiere siano ben delimitate e libere da ostacoli gli autocarri devono essere sottoposti a revisione periodica da parte di officine autorizzate e da personale qualificato i percorsi degli autocarri devono essere separati dalle vie di circolazione dei lavoratori le strade sia d accesso al cantiere sia di circolazione interna vanno adeguatamente illuminate e mantenute in buone condizioni D P R 164 56 Descrizione I Investimento da autocarri 3 Investimento da macc
131. avori eseguiti con materiali o prodotti che danno luogo a getti e schizzi dannosi per la salute devono essere adottati provvedimenti atti ad impedirne la propagazione nell ambiente di lavoro circoscrivendo la zona di intervento Gli addetti devono indossare adeguati indumenti di lavoro e utilizzare i DPI necessari D Lgs 277 91 D P R 303 56 x Movimentazione manuale di carichi La movimentazione manuale dei carichi deve essere ridotta al minimo e razionalizzata per non richiedere un eccessivo sforzo fisico dei lavoratori Ricorrere ad accorgimenti quali la movimentazione ausiliata o la ripartizione del carico Il carico da movimentare deve essere facilmente afferrabile e non deve presentare caratteristiche tali da provocare lesioni al corpo dell operatore L attivit di movimentazione manuale deve essere D Lgs 626 94 D P R 164 56 D P R 303 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 183 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative preceduta ed accompagnata da una adeguata azione di informazione e formazione previo accertamento per attivit non sporadiche delle condizioni di salute degli addetti x Polveri fibre Nelle
132. bi e gli spogliatoi devono facilmente comunicare tra loro Deve essere sempre disponibile acqua potabile da bere e bicchieri a perdere conservati in apposito contenitore erogata in quantit di almeno 15 litri giorno e distribuita da rubinetti disposti come allegato nell apposita pianta MENSA ED EVENTUALE CUCINA Costituita da uno o pi ambienti arredata con sedili e tavoli ben illuminata aerata e riscaldata nella stagione fredda Il pavimento deve essere non polveroso e le pareti intonacate ed imbiancate Ai lavoratori deve essere dato il mezzo di conservare in adatti posti fissi le loro vivande di riscaldarle e di lavare i relativi recipienti E vietata la somministrazione di birra vino ed altre bevande alcoliche al di fuori della pausa pranzo in cui possono essere somministrate in modiche quantit DORMITORI non previsti SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 4 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI ZONE DI STOCCAGGIO MATERIALI Per lo stoccaggio provvisorio dei materiali scegliere un luogo che non intralci i movimenti e il lavoro materiali e le attrezzature vanno posti su superfici piane ed asciutte Non fare pile troppo alte e disporre materiali ed attrezzature in modo da evitare che possano cadere su chi li prende o vi pas
133. c Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione Filo a piombo Gru a torre Piegaferri Pompa autocarrata per getto calcestruzzo Ponte su cavalletti Saldatrice Scala a mano Sega circolare Trapano elettrico Vibratore per calcestruzzo 8 0 Attivit associate Area Attivit Inizio Fine Durata Impresa FASE 1 BC Setto in C A 19 12 2005 20 01 2006 25 FASE 1A Setto in C A 07 02 2006 12 04 2006 47 FASE 2 Setto in C A 03 04 2006 28 04 2006 20 FASE 3 AB Setto in C A 05 06 2006 14 07 2006 30 FASE 4 AB Setto in C A 24 07 2006 14 08 2006 16 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 149 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Scheda B055 Smontaggio ponteggi metallici 1 0 Descrizione del lavoro Nello smontaggio di un ponteggio occorre seguire le stesse precauzioni del montaggio che deve avvenire secondo un piano che contenga tutte le fasi di intervento e la loro sequenza seguendo le istruzioni contenute nel piano specifico FASI ESECUTIVE 1 Delimitazione dell area con barriere mobili 2 Smontaggio a partire dall alto di tutti gli elementi costituenti il ponteggio 3 Imbr
134. c Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative assicurarsi che le strade di cantiere siano ben delimitate e libere da ostacoli gli autocarri devono essere sottoposti a revisione periodica da parte di officine autorizzate e da personale qualificato i percorsi degli autocarri devono essere separati dalle vie di circolazione dei lavoratori le strade sia d accesso al cantiere sia di circolazione interna vanno adeguatamente illuminate e mantenute in buone condizioni Investimento da pala meccanica 3 Proibire la presenza di operai in vicinanza della pala D P R 164 56 cingolata meccanica mediante segnali e sbarramenti Il guidatore deve essere di provata esperienza nella conduzione di macchine movimento terra ed in particolare di pale meccaniche egli dovr allontanare dall area di lavoro tutte le persone lasciare la macchina in modo da non poter essere azionata da persona non autorizzata assicurarsi che i dispositivi di sicurezza non siano manomessi Non utilizzarela pala come mezzo di trasporto di persone Investimento per errata manovra 3 Il conduttore deve essere di provata esperienza nella D P R 164 56 autogru guida di autogru ed avr la responsabilit di tutte le operazioni svolte con la macchina all interno ed all esterno del cantiere Egli dovr seguire soltanto gli ordini conformi alle norme di sicurezza d
135. caggio e deposito temporaneo dei materiali 4 Scavi di spancamento e movimentazioni di terra 5 Preparazione del terreno uniformandolo e compattandolo 6 Posa in opera del conglomerato per strato di base 7 Compattazione strato di base 8 Sistemazione e preparazione per posa degli strati successivi 2 0 Riferimenti per il controllo Il Coordinatore per l Esecuzione ed il Capo Cantiere durante le visite ispettive devono controllare che siano rispettate le norme di sicurezza del cantiere in base a quanto prescritto nel P S ed a misure di buona tecnica relativamente alle situazioni creatasi non previste In particolare con riferimento alla lavorazione in esame verificare che siano rispettate le prescrizioni dell organismo di controllo verificare che lo strato di base sia di spessore adeguato rispetto all esperienza locale verificare che il conglomerato bituminoso abbia un indice di vuoti sufficienti affinch il bitume rifluisca nella stagione calda verificare che gli aggregati siano di qualit tale da non levigarsi sotto l azione del traffico verificare in caso di inquinamento acustico l impiego di barriere fonoassorbenti verificare che le eventuali condotte interrerrate siano adeguatamente segnalate verificare che vengano impiegate attrezzature rispondenti alle norme di sicurezza verificare che per l utilizzo di macchine operatrici sia impiegato personale qualificato verificare che il personale addetto a
136. cantiere in base a quanto prescritto nel P S ed a misure di buona tecnica relativamente alle situazioni creatasi non previste In particolare con riferimento alla lavorazione in esame controllare che tutti i posti di lavoro aventi altezza maggiore di 2 m siano protetti contro le cadute controllare la stabilit delle scale a mano controllare con particolare attenzione le operazioni di trasporto e posa in opera delle travi prefabbricate quindi i relativi mezzi di imbracaggio per i problemi causati dall azione del vento controllare che non siano presenti operai nel raggio di azione della gru durante le manovre per l elevazione delle travi controllare che in cantiere sia presente copia conforme dell autorizzazione ministeriale all impiego del ponteggio rilasciata dal fabbricante nonch progetto esecutivo a firma di tecnico abilitato se il ponteggio ha altezza maggiore di 30 m controllare il rispetto delle misure di sicurezza minime nella esecuzione del ponteggio controllare che tutti i lavoratori utilizzino i DPI prescritti previa consultazione del medico competente 3 0 Mansioni Descrizione Capo squadra montaggio e smontaggio ponteggi Operaio comune carpentiere Ponteggiatore Saldatore 4 0 Materiali Descrizione Benzina super Gasolio Pilastri e strutture prefabbricati 5 0 Rischi Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative Ca
137. carro per trasporto conglomerato bituminoso Escavatori Pala cingolata Pale compatte Rullo compressore 8 0 Attivit associate Area Attivit Inizio Fine Durata Impresa FASE1A Rilevato stradale 02 01 2006 14 07 2006 140 FASE 1 BC Rilevato stradale 17 04 2006 16 02 2007 220 FASE 2 Rilevato stradale 05 06 2006 29 09 2006 85 FASE 3 AB Rilevato stradale 17 07 2006 13 04 2007 195 FASE 4 AB Rilevato stradale 15 11 2006 13 07 2007 173 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 123 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Scheda B054 Scavi di sbancamento e fondazione 1 0 Descrizione del lavoro 1 Valutazione geologica morfologico delle condizioni del terreno 2 Ispezione del sottosuolo 3 Preparazione area 4 Esecuzione scavo di sbancamento 5 Esecuzione scavo di fondazione 6 Predisposizione impianti per prosciugare lo scavo di fondazione 7 Predisposizione armature per il sostegno pareti di scavo 8 Predisposizione andatoie passerelle e parapetti sui bordi dello scavo 9 Carico e rimozione materiale di scavo 10 Deposito provvisorio materiali di scavo 11 Trasporto materiale di scavo 12 Regolarizzazione e pulizia superficie di scavo 2 0 Rifer
138. che la pulsantiera di comando sia esterna al vano motore bene che lo sportello venga chiuso con l ausilio di un lucchetto D P R 164 56 D P R 547 55 Contatti con organi in movimento della piegaferri Ripristinare la piena efficienza delle protezioni eventualmente manomesse o asportate per necessit di lavoro schermi di protezione per ingranaggi giunti rotanti ecc Verificare che il motore le cinghie e le parti in movimento siano adeguatamente protetti contro un contatto accidentale degli operatori tramite protezioni complete carter Verificare che la cesoia sia dotata di gancio di sicurezza La macchina deve essere provvista di un dispositivo che impedisca il riavviamento automatico al ristabilirsi della tensione di rete dopo un interruzione Verificare la presenza di accessori speciali per il taglio di piccoli pezzi Non pulire oliare od ingrassare gli organi o gli elementi in moto delle macchine o compiere su e di essi qualsiasi operazione di riparazione o registrazione Mantenere la giusta concentrazione durante il lavoro sulla piegatrice e sulla cesoia Utilizzare l interruttore a monte tagliacorrente per la sostituzione di parti della macchina Quando l operatore si allontana dalla macchina anche per poco tempo deve interrompere il funzionamento della stessa lavoratori interessati all uso della macchina devono indossare indumenti aderenti al corpo evitando assolutamente abiti con parti sciolt
139. cnica Mis legislative cingolata meccanica mediante segnali e sbarramenti Il guidatore deve essere di provata esperienza nella conduzione di macchine movimento terra ed in particolare di pale meccaniche egli dovr allontanare dall area di lavoro tutte le persone lasciare la macchina in modo da non poter essere azionata da persona non autorizzata assicurarsi che i dispositivi di sicurezza non siano manomessi Non utilizzarela pala come mezzo di trasporto di persone Ribaltamento autocarri per 2 Prima di far transitare gli autocarri all interno del D P R 164 56 cedimenti del terreno cantiere verificare la stabilit del terreno D P R 547 55 Ribaltamento pala meccanica 2 La pala meccanica deve essere dotata di un riparo D P R 164 56 del posto di guida di adeguata robustezza idoneo ad D P R 547 55 evitare lo schiacciamento del guidatore in caso di ribaltamento Seppellimento durante lo scarico 2 Tenersi ad una distanza di sicurezza durante le di materiale trasportato operazioni di scarico del materiale Seppellimento per franamento 2 Effettuare un accertamento delle condizioni del D P R 164 56 pareti dello scavo terreno quindi adottare tecniche di scavo adatte alla natura del terreno stesso Subito dopo lo scavo armare le pareti in base alla stabilit del terreno ed alla inclinazione delle pareti stesse angolo di attrito interno anche in funzione di eventuali condizioni meteorologiche negative piogge cicli
140. cniche organizzative e procedurali per ridurre al minimo i rischi da rumore in relazione alle conoscenze acquisite Per una esposizione quotidiana compresa fra 80 e 85 dB Lep necessaria l informazione diretta del lavoratore circa il problema del rumore ed una sua visita audiometrica previo parere del medico competente Per una esposizione quotidiana compresa fra 85 e 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti occorre fornire i mezzi di protezione dell udito predisporre un controllo sanitario tramite il medico competente con visite mediche periodiche periodicit minima biennale e provvedere ad una adeguata formazione informazione del personale sul corretto uso dei mezzi di protezione personale e delle macchine Per una esposizione quotidiana superiore a 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti si applicano le segunti predisporre adeguate segnalazioni e perimetrazioni della zona fonte del rumore prescrivere l obbligo di utilizzare i mezzi personali di protezione ed una visita medica periodica con periodicit annuale trasmettere la comunicazione all organo di vigilanza effettuare la registrazione dell esposizione dei lavoratori Per evitare contestazioni dagli organi di vigilanza necessario tenere a disposizione degli organi stessi una documentazione contenente la divisione dei lavoratori i gruppi omogenei le attivit che si svolgeranno nel cantiere i risultati delle valutazioni 6 0 Dispositi
141. co competente con visite mediche periodiche periodicit minima biennale e provvedere ad una adeguata formazione informazione del personale sul corretto uso dei mezzi di protezione personale e delle macchine Per una esposizione quotidiana superiore a 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti si applicano le segunti predisporre adeguate segnalazioni e perimetrazioni della zona fonte del rumore prescrivere l obbligo di utilizzare i mezzi personali di protezione ed una visita medica periodica con periodicit annuale trasmettere la comunicazione all organo di vigilanza effettuare la registrazione dell esposizione dei lavoratori Per evitare contestazioni dagli organi di vigilanza necessario tenere a disposizione degli organi stessi una documentazione contenente la divisione dei lavoratori i gruppi omogenei le attivit che si svolgeranno nel cantiere i risultati delle valutazioni D Lgs 277 91 D P R 303 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 126 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative 6 0 Dispositivi di protezione Descrizione Casco di protezione Guanti Indumenti ad alta visibilit Maschera
142. colazione interna vanno adeguatamente illuminate e mantenute in buone condizioni Mis legislative D P R 164 56 Ribaltamento autocarri per cedimenti del terreno Prima di far transitare gli autocarri all interno del cantiere verificare la stabilit del terreno D P R 164 56 D P R 547 55 Scottature Nelle lavorazioni che comportano i rischi derivanti da temperature elevate e o in presenza di fiamme libere occorre utilizzare gli opportuni mezzi personali di protezione In particolare nell uso di attrezzature quali la saldatrice la fiamma ossiacetilenica le seghe elettriche fare attenzione che le attrezzature stesse siano dotate di idoneo materiale isolante x Calore fiamme esplosioni In presenza di materiali o prodotti infiammabili esplosivi o combustibili devono essere adottate le seguenti misure di prevenzione le attrezzature e gli impianti devono essere di tipo idoneo all ambiente le fonti di calore eventualmente preesistenti negli ambienti devono essere tenute inattive gli impianti elettrici preesistenti devono essere messi fuori tensione non devono essere contemporaneamente eseguiti altri lavori suscettibili di innescare esplosioni od incendi n introdotte fiamme libere o corpi caldi gli addetti devono portare calzature ed indumenti che non consentano l accumulo di cariche elettrostatiche o la produzione di scintille e devono astenersi dal fumare nelle immediate vicinanze devono es
143. con le dovute misure di sicurezza e che le movimentazioni delle strutture prefabbricate non vadano ad intralciare i lavori degli altri operai presenti in cantiere controllare che non siano presenti operai nel reggio di azione della gru durante le manovre per l elevazione dei pozzetti controllare che tutti i lavoratori utilizzino i DPI prescritti previa consultazione del medico competente 3 0 Mansioni Descrizione Carpentiere Operaio comune carpentiere 4 0 Materiali Descrizione Elementi in laterizio Pozzetti in calcestruzzo prefabbricati 5 0 Rischi Descrizione Misure di buona tecnica Mis legislative Elettrocuzione 2 Rispettare tutte le indicazioni delle norme di legge e di buona tecnica norme CEl per l esecuzione dell impianto elettrico di cantiere dell impianto di terra del cantiere e degli impianti di collegamento delle macchine anche in funzione del particolare ambiente di lavoro Realizzare un sistema di distribuzione elettrica costituito da un punto collegato elettricamente a terra con masse metalliche ad esso collegato mediante conduttori isolati sistema IN S Sui quadri differenziali installare interruttori D P R 164 56 D P R 547 55 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 69 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni
144. costituire intralcio alla normale circolazione dei lavoratori e da non essere danneggiate Anche i percorsi dei conduttori elettrici vanno disposti in modo tale da non intralciare il passaggio e o essere danneggiati La sezione del conduttore di terra deve essere di 35 mm Gli utensili elettrici portatili che non sono a doppio isolamento e le macchine con motore elettrico incorporato devono avere involucro metallico collegato a terra Il valore della resistenza di terra deve essere in accordo con le esigenze di protezione e funzionamento dell impianto L impianto va verificato e mantenuto efficiente nel tempo mediante controlli eseguiti da personale qualificato che deve rilasciare il certificato di conformit Errato funzionamento disp sicurezza gru a torre Prima della messa in funzione della macchina occorre predisporre i fine corsa del carrello del gancio ed i limitatori di carico e momento Controllare tutti i dispositivi di sicurezza fine corsa di discesa e salita del gancio fine corsa di traslazione del carrello dispositivi limitatori di carico e di momento alla fine del montaggio e provvedere alla verifica del loro funzionamento all inizio di ogni turno di lavoro Il verbale di verifica realizzato dagli organi di controllo competenti per territorio USL va tenuto a disposizione di successivi controlli D P R 164 56 D P R 547 55 Errato funzionamento dispositivi sicurezza autogru AI termine delle operazi
145. da ostacoli gli autocarri devono essere sottoposti a revisione periodica da parte di officine autorizzate e da personale qualificato i percorsi degli autocarri devono essere separati dalle vie di circolazione dei lavoratori le strade sia d accesso al cantiere sia di circolazione interna vanno adeguatamente illuminate e mantenute in buone condizioni D P R 164 56 D P R 164 56 Investimento per errata manovra 3 autogru Il conduttore deve essere di provata esperienza nella guida di autogru ed avr la responsabilit di tutte le operazioni svolte con la macchina all interno ed all esterno del cantiere Egli dovr seguire soltanto gli ordini conformi alle norme di sicurezza della macchina Tutte le persone non autorizzate devono essere allontanate dalla macchina e dall area di lavoro compresa nel suo raggio d azione Evitare situazioni di interferenza con altre macchine Non caricare la macchina oltre la portata indicata D P R 164 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 189 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative Assicurarsi che l autogru gommata sia sempre stabile con stabilizzatori poggianti su tavole in caso di te
146. degli organi stessi una documentazione contenente la divisione dei lavoratori i gruppi omogenei le attivit che si svolgeranno nel cantiere i risultati delle valutazioni D Lgs 277 91 D P R 303 56 x Sostanze allergizzanti Molte sostanze usate in edilizia come gli additivi i leganti i solventi contengono prodotti chimici che in caso di contatto possono provocare riniti congiuntiviti e dermatiti Per cui necessario che l operatore eviti contatti diretti del corpo con tali sostanze indossando mezzi protettivi ed abbigliamento adeguato guanti occhiali ecc In presenza di sintomi sospetti soprattutto nei soggetti predisposti verso queste malattie necessario prescrivere una visita sanitaria D P R 303 56 D Lgs 277 91 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 50 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative x Vibrazioni Le vibrazione e gli scuotimenti caratterizzati da alta e D Lgs 277 91 bassa frequenza possono indurre malattie sull intero D Lgs 626 94 organismo D P R 303 56 Le sorgenti di vibrazione sono gli strumenti ad aria compressa In presenza di vibrazioni occorre Utilizzare impugnature e o guanti imb
147. dell organismo di controllo verificare in presenza di inquinamento atmosferico l impiego di sistemi di smalltimento polveri verificare in caso di inquinamento acustico l impiego di barriere fonoassorbenti verificare che le eventuali condotte interrerrate siano adeguatamente segnalate verificare la stabilit di eventuali edifici adiacenti verificare che vengano impiegate attrezzature rispondenti alle norme di sicurezza verificare che per l utilizzo di macchine operatrici sia impiegato personale qualificato verificare che il personale addetto ai lavori rimanga esposto a vapori bituminosi per periodi limitati 3 0 Mansioni Descrizione Addetto rullo compressore Capo squadra opere stradali Escavatorista Operaio comune polivalente Palista 4 0 Materiali Descrizione SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 120 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione Frantumati misti Materiale di risulta 5 0 Rischi Descrizione Misure di buona tecnica Mis legislative Investimento da autocarri 3 Le vie di transito del cantiere devono avere una larghezza tale da superare di almeno 70 cm per lato la larghezza degli autocarri la
148. delle funi va realizzata con pennelli o spatole e non con stracci D P R 164 56 D P R 547 55 Contatto con organi in movimento 2 Investimento per errata manovra 3 perforatrice Il conduttore deve essere di provata esperienza nella guida di macchine perforatrici ed avr la responsabilit di tutte le operazioni svolte con la macchina Tutte le persone non autorizzate devono essere allontanate dalla macchina e dall area di lavoro compresa nel suo raggio d azione La macchina deve essere lasciata in modo da non poter essere azionata da persona non autorizzata ed D P R 164 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 32 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative i dispositivi di sicurezza non devono essere manomessi Non fumare mentre si fa rifornimento di carburante o mentre si verifica il livello di carburante con il serbatoio aperto Verificare che sia stato posizionato bene un parapetto mobile in tubi e giunti a protezione del foro di trivellazione Ribaltamento autocarri per 2 cedimenti del terreno Prima di far transitare gli autocarri all interno del cantiere verificare la stabilit del terreno D P R
149. di gancio di sicurezza La macchina deve essere provvista di un dispositivo che impedisca il riavviamento automatico al ristabilirsi della tensione di rete dopo un interruzione Verificare la presenza di accessori speciali per il taglio di piccoli pezzi Non pulire oliare od ingrassare gli organi o gli elementi in moto delle macchine o compiere su e di essi qualsiasi operazione di riparazione o registrazione Mantenere la giusta concentrazione durante il lavoro sulla piegatrice e sulla cesoia Utilizzare l interruttore a monte tagliacorrente per la sostituzione di parti della macchina Quando l operatore si allontana dalla macchina anche per poco tempo deve interrompere il funzionamento della stessa lavoratori interessati all uso della macchina devono indossare indumenti aderenti al corpo evitando assolutamente abiti con parti sciolte o svolazzanti come ad esempio sciarpe cinturini slacciati anelli o bracciali se le maniche non sono corte vanno tenute allacciate ben strettamente al polso Durante l uso della macchina bene utilizzare occhiali o schermi facciali paraschegge ed i normali mezzi di protezione guanti scarpe antinfortunistiche casco di protezione ecc D P R 164 56 D P R 547 55 Investimento da autocarri 3 Le vie di transito del cantiere devono avere una larghezza tale da superare di almeno 70 cm per lato la larghezza degli autocarri la circolazione interna al cantiere deve essere
150. di segnaletica orizzontale 2 0 Riferimenti per il controllo Il Coordinatore per l Esecuzione ed il Capo Cantiere durante le visite ispettive devono controllare che siano rispettate le norme di sicurezza del cantiere in base a quanto prescritto nel P S ed a misure di buona tecnica relativamente alle situazioni creatasi non previste In particolare con riferimento alla lavorazione in esame verificare che siano rispettate le prescrizioni dell organismo di controllo verificare che lo strato superficiale sia di spessore adeguato rispetto all esperienza locale ed alla qualit del materiale di fondazione verificare che il conglomerato bituminoso abbia un indice di vuoti sufficienti affinch il bitume rifluisca nella stagione calda verificare che gli aggregati siano di qualit tale da non levigarsi sotto l azione del traffico verificare in caso di inquinamento acustico l impiego di barriere fonoassorbenti verificare che le eventuali condotte interrerrate siano adeguatamente segnalate verificare che vengano impiegate attrezzature rispondenti alle norme di sicurezza verificare che per l utilizzo di macchine operatrici sia impiegato personale qualificato verificare che il personale addetto ai lavori rimanga esposto a vapori bituminosi per periodi limitati 3 0 Mansioni Descrizione Addetto macchina vibrofinitrice Addetto rullo compressore Capo squadra opere stradali Operaio comune poliva
151. di tasselli non legare a strutture precarie come camini o ringhiere per limitare la lunghezza del cavo di trattenuta Nei lavori su di una scala a pi di 2 metri da terra utilizzare una cintura di sicurezza da agganciare a parti stabili piolo della scala se ben vincolata D P R 164 56 x Abrasioni punture tagli 1 lacerazioni x Getti schizzi 1 Evitare contatti del corpo con elementi taglienti o comunque in grado di produrre lesioni Adottare misure di protezione collettive segnalazioni delimitazione aree pericolose Adottare DPI idonei alla mansione Nei lavori eseguiti con materiali o prodotti che danno luogo a getti e schizzi dannosi per la salute devono essere adottati provvedimenti atti ad impedirne la propagazione nell ambiente di lavoro circoscrivendo la zona di intervento Gli addetti devono indossare adeguati indumenti di lavoro e utilizzare i DPI necessari D P R 164 56 D P R 547 55 D Lgs 277 91 D P R 303 56 x Movimentazione manuale di 1 carichi La movimentazione manuale dei carichi deve essere ridotta al minimo e razionalizzata per non richiedere un eccessivo sforzo fisico dei lavoratori Ricorrere ad accorgimenti quali la movimentazione ausiliata o la ripartizione del carico Il carico da movimentare deve essere facilmente afferrabile e non deve presentare caratteristiche tali da provocare lesioni al corpo dell operatore L attivit di movimentazione manuale deve essere pr
152. dica periodica con periodicit annuale trasmettere la comunicazione all organo di vigilanza effettuare la registrazione dell esposizione dei lavoratori Per evitare contestazioni dagli organi di vigilanza necessario tenere a disposizione degli organi stessi una documentazione contenente la divisione dei lavoratori i gruppi omogenei le attivit che si svolgeranno nel cantiere i risultati delle valutazioni x Vibrazioni 2 Le vibrazione e gli scuotimenti caratterizzati da alta e D Lgs 277 91 bassa frequenza possono indurre malattie sull intero D Lgs 626 94 organismo D P R 303 56 Le sorgenti di vibrazione sono gli strumenti ad aria compressa In presenza di vibrazioni occorre Utilizzare impugnature e o guanti imbottiti Adottare mezzi tecnici per ridurre entro limiti tollerabili l intensit delle vibrazioni 6 0 Dispositivi di protezione Descrizione Casco di protezione Guanti Indumenti ad alta visibilit Indumenti protettivi Occhiali di protezione Otoprotettori Scarpe di sicurezza con suola imperforabile e puntale rinforzato Segnali di transito 7 0 Macchine e Attrezzature Descrizione Attrezzature manuali Autobetoniera Autocarro Compattatore vibrante Escavatori Pompa autocarrata per getto calcestruzzo Vibratore per calcestruzzo SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 21 di 192 Ing Stefano Palandri
153. dico competente con visite mediche periodiche periodicit minima biennale e provvedere ad una adeguata formazione informazione del personale sul corretto uso dei mezzi di protezione personale e delle macchine Per una esposizione quotidiana superiore a 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti si applicano le segunti predisporre adeguate segnalazioni e perimetrazioni della zona fonte del rumore prescrivere l obbligo di utilizzare i mezzi personali di protezione ed una visita medica periodica con periodicit annuale trasmettere la comunicazione all organo di vigilanza effettuare la registrazione dell esposizione dei lavoratori Per evitare contestazioni dagli organi di vigilanza necessario tenere a disposizione degli organi stessi una documentazione contenente la divisione dei lavoratori i gruppi omogenei le attivit che si svolgeranno nel cantiere i risultati delle valutazioni D Lgs 277 91 D P R 303 56 6 0 Dispositivi di protezione Descrizione Apparecchi antipolvere ed antigas Casco di protezione Guanti SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 171 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione Indumenti ad alta visibilit Indumenti protettivi
154. disposti estintori idonei per la classe di incendio prevedibile all ingresso degli ambienti o alla periferie delle zone interessate dai lavori devono essere poste scritte e segnali ricordanti il pericolo Nei lavori a caldo con bitumi catrami asfalto e simili devono essere adottate misure contro i rischi di traboccamento delle masse calde dagli apparecchi di riscaldamento e dai recipienti per il trasporto incendio ustione Durante le operazioni di taglio e saldatura deve SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 117 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative essere impedita la diffusione di particelle di metallo incandescente al fine di evitare ustioni e focolai di incendio Gli addetti devono fare uso degli idonei dispositivi di protezione individuali x Catrame fumo 1 Nelle lavorazioni a caldo con catrame bitume il D P R 303 56 materiale da posare riscaldato a temperature D Lgs 277 91 elevate occorre adottare misure per evitare rischi di incendio di ustioni e di diffusione di vapori nocivi E obbligo usare sempre indumenti di protezione ed idonei mezzi di protezione individuale Predisporre sorveglianza sanitaria Attuare appositi cors
155. dizioni sia dei percorsi sia dei mezzi meccanici disporre segnali indicanti l obbligo per gli autocarri di non superare la velocit massima di 15 km h assicurarsi che le strade di cantiere siano ben delimitate e libere da ostacoli gli autocarri devono essere sottoposti a revisione periodica da parte di officine autorizzate e da personale qualificato i percorsi degli autocarri devono essere separati dalle vie di circolazione dei lavoratori le strade sia d accesso al cantiere sia di circolazione interna vanno adeguatamente illuminate e mantenute in buone condizioni D P R 164 56 Investimento da macchine 3 movimento terra Il conduttore della macchina sar il responsabile di tutte le operazioni dovr essere di provata esperienza nella conduzione di macchine movimento terra dovr allontanare dall area di lavoro il personale non autorizzato lasciare la macchina in modo da non poter essere azionata da persona non autorizzata assicurarsi che i dispositivi di sicurezza non siano manomessi Non utilizzare la macchina come mezzo di trasporto di persone D P R 164 56 Investimento da pala meccanica 3 cingolata Proibire la presenza di operai in vicinanza della pala meccanica mediante segnali e sbarramenti Il guidatore deve essere di provata esperienza nella conduzione di macchine movimento terra ed in particolare di pale meccaniche egli dovr allontanare dall area di lavoro tutte le persone lasciare la macchina in
156. donea resistenza Prima dell uso verificare l effettiva portata dei ganci che devono risultare di portata superiore di quella massima della gru nel caso dovessero risultare di portata inferiore questa deve essere considerata come la massima sollevabile dalla gru Prima del sollevamento verificare la perfetta chiusura dei dispositivi del gancio D P R 547 55 Rottura funi metalliche per 2 superamento portata Sollevare solo i carichi di peso inferiore alla portata delle gru e indicato dai cartelli appesi o dal diagramma delle portate Sollevare solo carichi ben imbracati ed equilibrati verificare sempre l equilibratura del carico sollevandolo solo di pochi centimetri da terra ed osservando per alcuni istanti il suo comportamento Utilizzare solo imbrachi predisposti da ditte che garantiscono la portata indicata La forca deve essere utilizzata solo per operazioni di scarico degli autocarri senza mai superare con il carico altezze da terra superiori a 2 m Per il sollevamento di materiali minuti si devono obbligatoriamente utilizzare cassoni metallici tali da impedire la caduta del carico Le funi e le catene devono essere protette dal contatto contro gli spigoli vivi del materiale da D P R 547 55 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 112 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Bisco
157. duta dall alto operai impalcati 3 In prossimit di aperture sul vuoto vani scale D P R 164 56 dei ponteggi finestre ecc con altezze maggiori a 2 m sono necessari parapetti di protezione completi di tavola fermapiede In alternativa i lavoratori addetti devono utilizzare una cintura di sicurezza vincolata a parti SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 187 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative stabili Non usare al posto dei cavalletti mezzi impropri come pacchi di mattoni o bidoni ponti su cavalletti non devono superare un altezza di 2 m e devono essere utilizzati per lavorazioni a livello del suolo o all interno di edifici e non vanno mai disposti sugli impalcati dei ponteggi esterni o di altri ponti su cavalletti Le tavole dell impalcato devono essere ben accostate e vincolate tra loro e devono formare un impalcato di larghezza non inferiore a 90 cm con parti a sbalzo di lunghezza inferiore 20 cm Caduta dall alto operai 3 ponteggio perimetrale Disporre parapetti di protezione verso il vuoto su tutti i lati degli impalcati di lavoro del ponteggio parapetti devono essere costituiti da due correnti di cui il superiore posto ad
158. e e individuando i tratti di condotte dove installare pozzetti di ispezione per il controllo 2 Esecuzione degli scavi per l alloggio dei pozzetti Le dimensioni degli scavi variano in base alle dimensioni dei pozzetti 3 Trasporto in cantiere dei pozzetti prefabbricati o dei materiali necessari per l esecuzione degli stessi 4 Movimentazione e posizionamento dei pozzetti all interno dell area soggetta a lavorazioni 5 Interramento e chiusura pozzetti con chiusini 6 Ripristino e pulizia menti per il controllo Il Coordinatore per l Esecuzione ed il Capo Cantiere durante le visite ispettive devono controllare che siano rispettate le norme di sicurezza del cantiere in base a quanto prescritto nel P S ed a misure di buona tecnica relativamente alle situazioni creatasi non previste In particolare con riferimento alla lavorazione in esame controllare con particolare attenzione le operazioni di trasporto e posa in opera dei pozzetti controllare che le operazioni di trasporto e scarico dei materiali avvengano in sicurezza controllare che gli scavi per l esecuzione dei pozzetti siano segnalati e abbiano protezioni contro le cadute controllare che le manovre per lo spostamento ed il posizionamento dei pozzetti avvengano con le dovute misure di sicurezza controllare che non siano presenti operai nel reggio di azione della gru durante le manovre per l elevazione dei pozzetti in caso di pozzetti prefabbricati controllar
159. e le cinghie e le parti in movimento siano adeguatamente protetti contro un contatto accidentale degli operatori tramite protezioni complete carter Verificare che la cesoia sia dotata di gancio di sicurezza La macchina deve essere provvista di un dispositivo che impedisca il riavviamento automatico al ristabilirsi della tensione di rete dopo un interruzione Verificare la presenza di accessori speciali per il taglio di piccoli pezzi Non pulire oliare od ingrassare gli organi o gli elementi in moto delle macchine o compiere su e di essi qualsiasi operazione di riparazione o registrazione Mantenere la giusta concentrazione durante il lavoro sulla piegatrice e sulla cesoia Utilizzare l interruttore a monte tagliacorrente per la sostituzione di parti della macchina Quando l operatore si allontana dalla macchina anche per poco tempo deve interrompere il funzionamento della stessa lavoratori interessati all uso della macchina devono indossare indumenti aderenti al corpo evitando assolutamente abiti con parti sciolte o svolazzanti come ad esempio sciarpe cinturini slacciati anelli o bracciali se le maniche non sono corte vanno tenute allacciate ben strettamente al polso Durante l uso della macchina bene utilizzare occhiali o schermi facciali paraschegge ed i normali mezzi di protezione guanti scarpe antinfortunistiche casco di protezione ecc D P R 164 56 D P R 547 55 Investimento da autocarri
160. e che tutti i lavoratori utilizzino i DPI prescritti previa consultazione del medico competente 3 0 Mansioni Descrizione Carpentiere Operaio comu ne carpentiere 4 0 Materiali Descrizione Calcestruzzo Cemento Elementi in lat erizio Elementi in lat erizio pieni Pozzetti in calcestruzzo prefabbricati 5 0 Rischi Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative Elettrocuzione 2 Rispettare tutte le indicazioni delle norme di legge e D P R 164 56 di buona tecnica norme CEI per l esecuzione D P R 547 55 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 52 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative dell impianto elettrico di cantiere dell impianto di terra del cantiere e degli impianti di collegamento delle macchine anche in funzione del particolare ambiente di lavoro Realizzare un sistema di distribuzione elettrica costituito da un punto collegato elettricamente a terra con masse metalliche ad esso collegato mediante conduttori isolati sistema IN S Sui quadri differenziali installare interruttori differenziali coordinati con l impianto di terra Utilizzare spine e prese per
161. e devono risultare di portata superiore di quella massima della gru nel caso dovessero risultare di portata inferiore questa deve essere considerata come la massima sollevabile dalla gru Prima del sollevamento verificare la perfetta chiusura dei dispositivi del gancio Sgancio del carico durante il 2 Assicurarsi della stabilit del carico durante le D P R 547 55 sollevamento operazioni di sollevamento utilizzando ganci provvisti di dispositivi antisganciamento grilli x Abrasioni punture tagli 1 Evitare contatti del corpo con elementi taglienti o D P R 164 56 lacerazioni comunque in grado di produrre lesioni D P R 547 55 Adottare misure di protezione collettive segnalazioni delimitazione aree pericolose Adottare DPI idonei alla mansione x Movimentazione manuale di 1 La movimentazione manuale dei carichi deve essere D Lgs 626 94 carichi ridotta al minimo e razionalizzata per non richiedere D P R 164 56 un eccessivo sforzo fisico dei lavoratori D P R 303 56 Ricorrere ad accorgimenti quali la movimentazione ausiliata o la ripartizione del carico Il carico da movimentare deve essere facilmente afferrabile e non deve presentare caratteristiche tali da provocare lesioni al corpo dell operatore L attivit di movimentazione manuale deve essere preceduta ed accompagnata da una adeguata azione di informazione e formazione previo accertamento per attivit non sporadiche delle SCHEDE TECNIC
162. e di cantiere siano ben delimitate e libere da ostacoli gli autocarri devono essere sottoposti a revisione periodica da parte di officine autorizzate e da personale qualificato i percorsi degli autocarri devono essere separati dalle vie di circolazione dei lavoratori le strade sia d accesso al cantiere sia di circolazione interna vanno adeguatamente illuminate e mantenute in buone condizioni D P R 164 56 Investimento da macchine 3 movimento terra Il conduttore della macchina sar il responsabile di tutte le operazioni dovr essere di provata esperienza nella conduzione di macchine movimento terra dovr allontanare dall area di lavoro il personale non autorizzato lasciare la macchina in modo da non poter essere azionata da persona non autorizzata assicurarsi che i dispositivi di sicurezza non siano manomessi Non utilizzare la macchina come mezzo di trasporto di persone D P R 164 56 Scottature 2 Nelle lavorazioni che comportano i rischi derivanti da temperature elevate e o in presenza di fiamme libere occorre utilizzare gli opportuni mezzi personali di protezione In particolare nell uso di attrezzature quali la saldatrice la fiamma ossiacetilenica le seghe elettriche fare attenzione che le attrezzature stesse siano dotate di idoneo materiale isolante x Abrasioni punture tagli 2 lacerazioni x Calore fiamme esplosioni 1 Evitare contatti del corpo con elementi taglienti o comunque in
163. e dimensioni proporzionate alla natura delle masse materiali in oggetto Oppure nell impossibilit di evitare o arrestare la D P R 164 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 109 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative caduta dei materiali segnalare adeguatamente la zona in cui presente tale pericolo segnali di divieto e transito sotto i carichi sospesi Cedimento organi 2 meccanici idraulici pompa cls Le guide i bulloni le pulegge gli attacchi i condotti ed i martinetti degli impianti idraulici devono essere scrupolosamente verificate da personale speciallizzato D P R 164 56 D P R 547 55 Cedimento sistema d aggancio 3 cinture di sicurezza dispositivi di aggancio delle cinture di sicurezza vanno proporzionati per resistere ad uno strappo di 2000 kg Prestare particolare attenzione al passaggio della fune di trattenuta su spigoli affilati utilizzando paraspigoli Scegliere accuratamente i punti ed i tipi di ancoraggio mediante l infissione in parti stabili di idonei tasselli evitando legature a strutture instabili come camini o ringhiere Lavorando su di una scala a pi di 2 metri da terra agganciare la ci
164. e e puntale rinforzato 7 0 Macchine e Attrezzature Descrizione Autocarri per trasporto materiale di risulta Autogru Martello demolitore elettrico Martello demolitore pneumatico Scala a mano SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 11 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI 8 0 Attivit associate Area Attivit Inizio Fine Durata Impresa FASE 1 BC Allestimento cantiere 03 10 2005 01 11 2005 22 FASE 1A Allestimento cantiere 03 10 2005 17 10 2005 11 FASE 2 Allestimento cantiere 13 02 2006 24 02 2006 10 FASE 3 AB Allestimento cantiere 17 04 2006 12 05 2006 20 FASE 4 AB Allestimento cantiere 02 05 2006 31 05 2006 22 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 12 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Scheda A0903 Conglomerato bituminoso per strato di base 1 0 Descrizione del lavoro FASI ESECUIVE 1 Delimitazione area soggetta a lavorazioni per costituzione nuova strada 2 Trasporto materiale in cantiere 3 Allestimento di una zona di stoc
165. e fondo 5 Posa del misto granulare stabilizzato 2 0 Riferimenti per il controllo Il Coordinatore per l Esecuzione ed il Capo Cantiere durante le visite ispettive devono controllare che siano rispettate le norme di sicurezza del cantiere in base a quanto prescritto nel P S ed a misure di buona tecnica relativamente alle situazioni creatasi non previste In particolare con riferimento alla lavorazione in esame verificare la stabilit del terreno e la sua inclinazione in caso di pioggia proteggere gli scavi con teli impermeabili verificare che siano rispettate le prescrizioni dell organismo di controllo verificare in presenza di inquinamento atmosferico l impiego di sistemi di smalltimento polveri verificare in caso di inquinamento acustico l impiego di barriere fonoassorbenti verificare che le eventuali condotte interrerrate siano adeguatamente segnalate verificare che vengano impiegate attrezzature rispondenti alle norme di sicurezza verificare che per l utilizzo di macchine operatrici sia impiegato personale qualificato verificare che il personale addetto ai lavori rimanga esposto a vapori bituminosi per periodi limitati 3 0 Mansioni Descrizione Addetto rullo compressore Capo squadra fondazioni Capo squadra opere stradali Operaio comune polivalente 4 0 Materiali Descrizione Bitume Calce idrata Cemento Misto granulare stabilizzato Pozzo
166. e gru e indicato dai cartelli appesi o dal diagramma delle portate Irritazione vie respiratorie per Effettuare una visita medica preventiva per D Lgs 277 91 addetti saldature controllare l idoneit al lavoro in oggetto D P R 303 56 Effettuare una visita medica periodica per verificare lo stato di salute nel tempo Lesioni agli occhi per gli addetti Utilizzare maschere di protezione contro i raggi D P R 547 55 alle saldature ultravioletti Maneggiare con cura tenendo entrambe le mani sull impugnatura in modo che non si possa accidentalmente azionare il pulsante o l interruttore di avviamento Mantenere le impugnatura asciutta e prive di oli o grassi Non utilizzare nelle vicinanze di materiale infiammabile o esplosivo bombole di gas Mantenere sempre la massima attenzione nelle lavorazioni Nei lavori su pavimenti o muri o su zone in cui passano cavi di tensione elettrica tenere l attrezzo sempre e solo con le mani sulle impugnature sono isolanti Ribaltamento autocarri per Prima di far transitare gli autocarri all interno del D P R 164 56 cedimenti del terreno cantiere verificare la stabilit del terreno D P R 547 55 Ribaltamento autocarro durante il L autocarro durante il getto del cls tramite pompa D P R 164 56 getto del cls deve essere dotato di stabilizzatori idraulici ben posizionati e completamente estesi SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 181 di 192 Ing Stefano Palandri
167. e in cui passano cavi di tensione elettrica tenere l attrezzo sempre e solo con le mani sulle impugnature sono isolanti D P R 547 55 Lesioni agli occhi per proiezione 2 schegge I lavoratori addetti alle operazioni di scalpellatura nonch tutti gli operai che lavorano nelle immediate vicinanze devono obbligatoriamente utilizzare idonei occhiali di protezione D P R 164 56 Ribaltamento delle scale a mano 2 I montanti della scala devono essere dotati di dispositivi antisdruciolo sia agli estremi inferiori sia agli estremi superiori Nelle scale in legno i pioli devono essere privi di nodi e bene incastrati nei montanti ed i montanti devono essere trattenuti con tiranti di ferro applicati sotto i due pioli estremi ed in quello intermedio Quando viene utilizzata per operazioni di salita e o discesa l estremit superiore della scala deve essere vincolata o sorretta da altra persona e la lunghezza deve essere tale che i montanti sporgano di almeno 1 moltre il piano di accesso Prima di utilizzare la scala posizionarla in modo stabile livellare il terreno d appoggio non appoggiare mai un piolo allo spigolo di un fabbricato o ad un palo ed in caso di usi prolungati vincolare la scala utilizzando chiodi o listelli Salire e o scendere con il viso rivolto verso la scala D P R 164 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 83 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE
168. e interessato deve essere sottoposto a sorveglianza sanitaria D P R 303 56 D Lgs 277 91 x Rumore 1 Occorre eseguire un attenta valutazione delle emissione sonore durante le attivit specifiche e se necessario attuare misure tecniche organizzative e procedurali per ridurre al minimo i rischi da rumore in relazione alle conoscenze acquisite Per una esposizione quotidiana compresa fra 80 e 85 dB Lep necessaria l informazione diretta del lavoratore circa il problema del rumore ed una sua visita audiometrica previo parere del medico competente Per una esposizione quotidiana compresa fra 85 e 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti occorre fornire i mezzi di protezione dell udito predisporre un controllo sanitario tramite il medico competente con visite mediche periodiche periodicit minima biennale e provvedere ad una adeguata formazione informazione del personale sul corretto uso dei mezzi di protezione personale e delle macchine Per una esposizione quotidiana superiore a 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti si applicano le segunti predisporre adeguate segnalazioni e perimetrazioni della zona fonte del rumore prescrivere l obbligo di utilizzare i mezzi personali di protezione ed una visita medica periodica con periodicit annuale trasmettere la comunicazione all organo di vigilanza effettuare la registrazione dell esposizione dei lavoratori Per evitare contestazioni dagli organi di v
169. e lo scarico 2 di materiale trasportato Tenersi ad una distanza di sicurezza durante le operazioni di scarico del materiale Seppellimento per franamento 2 pareti dello scavo Effettuare un accertamento delle condizioni del terreno quindi adottare tecniche di scavo adatte alla natura del terreno stesso Subito dopo lo scavo armare le pareti in base alla stabilit del terreno ed alla inclinazione delle pareti stesse angolo di attrito interno anche in funzione di eventuali condizioni meteorologiche negative piogge cicli di gelo disgelo Vietare i depositi di materiali l installazione di macchine ed il passaggio e o la sosta dei veocoli in prossimit dei bordi dello scavo D P R 164 56 Sgancio del carico durante il 2 sollevamento Assicurarsi della stabilit del carico durante le operazioni di sollevamento utilizzando ganci provvisti di dispositivi antisganciamento grilli D P R 547 55 x Abrasioni punture tagli 1 lacerazioni Evitare contatti del corpo con elementi taglienti o comunque in grado di produrre lesioni Adottare misure di protezione collettive segnalazioni delimitazione aree pericolose Adottare DPI idonei alla mansione D P R 164 56 D P R 547 55 x Movimentazione manuale di 1 carichi La movimentazione manuale dei carichi deve essere ridotta al minimo e razionalizzata per non richiedere un eccessivo sforzo fisico dei lavoratori Ricorrere ad accorgimenti quali la
170. e o svolazzanti come ad esempio sciarpe cinturini slacciati anelli o bracciali se le maniche non sono corte vanno tenute allacciate ben strettamente al polso Durante l uso della macchina bene utilizzare occhiali o schermi facciali paraschegge ed i normali mezzi di protezione guanti scarpe antinfortunistiche casco di protezione ecc D P R 164 56 D P R 547 55 Elettrocuzione Rispettare tutte le indicazioni delle norme di legge e di buona tecnica norme CEI per l esecuzione dell impianto elettrico di cantiere dell impianto di terra del cantiere e degli impianti di collegamento delle macchine anche in funzione del particolare ambiente di lavoro Realizzare un sistema di distribuzione elettrica costituito da un punto collegato elettricamente a terra con masse metalliche ad esso collegato D P R 164 56 D P R 547 55 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 45 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione Misure di buona tecnica Mis legislative mediante conduttori isolati sistema IN S Sui quadri differenziali installare interruttori differenziali coordinati con l impianto di terra Utilizzare spine e prese per usi industriali localizzate in modo tale da non
171. e sottoposti a revisione periodica da parte di officine autorizzate e da personale qualificato i percorsi degli autocarri devono essere separati dalle vie di circolazione dei lavoratori le strade sia d accesso al cantiere sia di circolazione interna vanno adeguatamente illuminate e mantenute in buone condizioni D P R 164 56 Investimento da macchine 3 movimento terra Il conduttore della macchina sar il responsabile di tutte le operazioni dovr essere di provata esperienza nella conduzione di macchine movimento terra dovr allontanare dall area di lavoro il personale non autorizzato lasciare la macchina in modo da non poter essere azionata da persona non autorizzata assicurarsi che i dispositivi di sicurezza non siano manomessi Non utilizzare la macchina come mezzo di trasporto di persone D P R 164 56 Investimento per errata manovra 3 autogru Il conduttore deve essere di provata esperienza nella guida di autogru ed avr la responsabilit di tutte le operazioni svolte con la macchina all interno ed all esterno del cantiere Egli dovr seguire soltanto gli ordini conformi alle norme di sicurezza della macchina Tutte le persone non autorizzate devono essere allontanate dalla macchina e dall area di lavoro compresa nel suo raggio d azione Evitare situazioni di interferenza con altre macchine Non caricare la macchina oltre la portata indicata Assicurarsi che l autogru gommata sia sempre
172. eceduta ed accompagnata da una adeguata azione di informazione e formazione previo accertamento per attivit non sporadiche delle condizioni di salute degli addetti D Lgs 626 94 D P R 164 56 D P R 303 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 167 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative 6 0 Dispositivi di protezione Descrizione Casco di protezione Cintura di sicurezza Guanti Maschera antipolvere Scarpe di sicurezza con suola imperforabile e puntale rinforzato 7 0 Macchine e Attrezzature Descrizione Autobetoniera Gru a torre Piegaferri Pompa autocarrata per getto calcestruzzo Puntelli e travetti per banchinaggio solai Scala a mano Sega circolare 8 0 Attivit associate Area Attivit Inizio Fine Durata Impresa FASE 1 A Solaio a pannelli 04 04 2006 05 05 2006 24 precompressi autoportanti FASE 4 AB Solaio a pannelli 10 08 2006 08 09 2006 22 precompressi autoportanti SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 168 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESC
173. edio alternativo alle cinture di sicurezza con tavole in legno di caratteristiche spessore non minore di 4 cm se larghe 30 cm 5 cm se larghe 20 cm assenza di nodi passanti che riducono la sezione resistente del 10 ben accostate tra loro e vincolate per evitare spostamenti appoggiate su tre traversi e senza parti a sbalzo tavole consecutive sovrapposte in corrispondenza di un traverso per almeno 40 cm interasse traversi inferiore a 1 80 m Disporre parapetti provvisori di protezione con tavola fermapiede nelle rampe e nei pianerottoli delle scale in fase di costruzione Mis legislative D P R 164 56 Caduta di materiali dall alto 2 I lavoratori operanti a terra a servizio o in vicinanza o in prossimit del raggio d azione di macchine operatrici che comportano sollevamenti di masse materiali oppure in postazioni di quota inferiore rispetto a lavorazioni che comportano maneggio e spostamento di masse materiali dovranno portare obbligatoriamente il casco di protezione La perdita di stabilit e la caduta dei materiali fermi o in movimento per maneggio e trasporto deve essere evitata mediante una loro corretta disposizione oppure adottando misure per trattenerne la caduta ad esempio adottando dispositivi di arresto della caduta aventi robustezza forma e dimensioni proporzionate alla natura delle masse materiali in oggetto Oppure nell impossibilit di evitare o arrestare la caduta dei materiali segnalare adeguat
174. ell impianto di terra del cantiere e degli impianti di collegamento delle macchine anche in funzione del particolare ambiente di lavoro Realizzare un sistema di distribuzione elettrica costituito da un punto collegato elettricamente a terra con masse metalliche ad esso collegato mediante conduttori isolati sistema IN S Sui quadri differenziali installare interruttori differenziali coordinati con l impianto di terra Utilizzare spine e prese per usi industriali localizzate in modo tale da non costituire intralcio alla normale circolazione dei lavoratori e da non essere danneggiate Anche i percorsi dei conduttori elettrici vanno disposti in modo tale da non intralciare il passaggio e o essere danneggiati La sezione del conduttore di terra deve essere di 35 mm Gli utensili elettrici portatili che non sono a doppio isolamento e le macchine con motore elettrico incorporato devono avere involucro metallico collegato a terra Il valore della resistenza di terra deve essere in accordo con le esigenze di protezione e funzionamento dell impianto L impianto va verificato e mantenuto efficiente nel tempo mediante controlli eseguiti da personale qualificato che deve rilasciare il certificato di conformit D P R 164 56 D P R 547 55 Errato funzionamento disp sicurezza gru a torre Prima della messa in funzione della macchina occorre predisporre i fine corsa del carrello del gancio ed i limitatori di carico e momento Contro
175. ella macchina Tutte le persone non autorizzate devono essere allontanate dalla macchina e dall area di lavoro compresa nel suo raggio d azione Evitare situazioni di interferenza con altre macchine Non caricare la macchina oltre la portata indicata Assicurarsi che l autogru gommata sia sempre stabile con stabilizzatori poggianti su tavole in caso di terreno soffice I carichi possono essere sollevati solo dopo il segnale del personale incaricato Non sollevare le persone tramite autogru e cestello per lavori in elevazione Effettuare la verifica trimestrale delle funi di sollevamento annotandone il risultato nel libretto di omologazione rilasciato dall ISPESL Evitare di utilizzare il gancio di sollevamento per usi impropri es per sbloccare i carichi Seppellimento per franamento 2 Effettuare un accertamento delle condizioni del D P R 164 56 pareti dello scavo terreno quindi adottare tecniche di scavo adatte alla natura del terreno stesso Subito dopo lo scavo armare le pareti in base alla stabilit del terreno ed alla inclinazione delle pareti stesse angolo di attrito interno anche in funzione di eventuali condizioni meteorologiche negative piogge cicli di gelo disgelo Vietare i depositi di materiali l installazione di macchine ed il passaggio e o la sosta dei veocoli in prossimit dei bordi dello scavo x Abrasioni punture tagli 1 Evitare contatti del corpo con elementi taglienti o D P R 164 56 lacera
176. elle lavorazioni che prevedono l impiego di materiali in polvere oppure fibrosi e o che provocano l emissione di polveri o fibre la produzione e o la diffusione delle stesse deve essere ridotta al minimo utilizzando tecniche e attrezzature idonee Le polveri e le fibre captate e quelle depositatesi se dannose devono essere sollecitamente raccolte ed eliminate con i mezzi e gli accorgimenti richiesti dalla loro natura Qualora la quantit di polveri o fibre presenti superi i limiti tollerati e comunque nelle operazioni di raccolta ed allontanamento di quantit importanti delle stesse devono essere forniti ed utilizzati indumenti di lavoro e DPI idonei alle attivit ed eventualmente ove richiesto il personale interessato deve essere sottoposto a sorveglianza sanitaria x Rumore 1 Occorre eseguire un attenta valutazione delle emissione sonore durante le attivit specifiche e se necessario attuare misure tecniche organizzative e procedurali per ridurre al minimo i rischi da rumore in relazione alle conoscenze acquisite Per una esposizione quotidiana compresa fra 80 e 85 dB Lep necessaria l informazione diretta del lavoratore circa il problema del rumore ed una sua visita audiometrica previo parere del medico competente Per una esposizione quotidiana compresa fra 85 e 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti occorre fornire i mezzi di protezione dell udito predisporre un controllo sanitario tramite il medi
177. en imbracati ed equilibrati verificare sempre l equilibratura del carico sollevandolo solo di pochi centimetri da terra ed osservando per alcuni istanti il suo comportamento Utilizzare solo imbrachi predisposti da ditte che garantiscono la portata indicata La forca deve essere utilizzata solo per operazioni di scarico degli autocarri senza mai superare con il SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 182 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative carico altezze da terra superiori a 2 m Per il sollevamento di materiali minuti si devono obbligatoriamente utilizzare cassoni metallici tali da impedire la caduta del carico Le funi e le catene devono essere protette dal contatto contro gli spigoli vivi del materiale da sollevare mediante angolari paraspigoli metallici L angolo al vertice tra i tiranti dell imbracatura non deve essere normalmente superiore di 60 Sgancio del carico durante il sollevamento Assicurarsi della stabilit del carico durante le operazioni di sollevamento utilizzando ganci provvisti di dispositivi antisganciamento grilli D P R 547 55 Strappo cintura di sicurezza in caso di caduta La cintura di sicur
178. endo la zona di intervento Gli addetti devono indossare adeguati indumenti di lavoro e utilizzare i DPI necessari D Lgs 277 91 D P R 303 56 x Movimentazione manuale di La movimentazione manuale dei carichi deve essere D Lgs 626 94 carichi ridotta al minimo e razionalizzata per non richiedere D P R 164 56 un eccessivo sforzo fisico dei lavoratori D P R 303 56 Ricorrere ad accorgimenti quali la movimentazione ausiliata o la ripartizione del carico Il carico da movimentare deve essere facilmente afferrabile e non deve presentare caratteristiche tali da provocare lesioni al corpo dell operatore L attivit di movimentazione manuale deve essere preceduta ed accompagnata da una adeguata azione di informazione e formazione previo accertamento per attivit non sporadiche delle condizioni di salute degli addetti 6 0 Dispositivi di protezione Descrizione Casco di protezione Cintura di sicurezza Guanti Maschera antipolvere Scarpe di sicurezza con suola imperforabile e puntale rinforzato 7 0 Macchine e Attrezzature Descrizione Autobetoniera Gru a torre Piegaferri Pompa autocarrata per getto calcestruzzo Puntelli e travetti per banchinaggio solai Scala a mano Sega circolare SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 163 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Campo
179. ene incastrati nei montanti ed i montanti devono essere trattenuti con tiranti di ferro applicati sotto i due pioli estremi ed in quello intermedio Quando viene utilizzata per operazioni di salita e o discesa l estremit superiore della scala deve essere vincolata o sorretta da altra persona e la lunghezza deve essere tale che i montanti sporgano di almeno 1 moltre il piano di accesso Prima di utilizzare la scala posizionarla in modo stabile livellare il terreno d appoggio non appoggiare mai un piolo allo spigolo di un fabbricato o ad un palo ed in caso di usi prolungati vincolare la scala utilizzando chiodi o listelli Salire e o scendere con il viso rivolto verso la scala mantenendo sempre tre arti appoggiati contemporaneamente sulla scala La scala deve essere utilizzata da una sola persona per volta sia per salire e o scendere sia per eseguire lavori contemporanei a quote differenti Prima di effettuare qualsiasi spostamento laterale scendere dalla scala e non sporgersi troppo durante il lavoro D P R 164 56 Ribaltamento strutture dei 3 ponteggi Si dovr provvedere a vincolare a terra il ponte tramite dei puntoni D P R 164 56 D P R 547 55 Rottura dei punti di aggancio del 2 carico Utilizzare ganci di sollevamento di idonea resistenza Prima dell uso verificare l effettiva portata dei ganci che devono risultare di portata superiore di quella massima della gru nel caso dovessero risultare di portata infe
180. ento di quantit importanti delle stesse devono essere forniti ed utilizzati indumenti di lavoro e DPI idonei alle attivit ed eventualmente ove richiesto il personale interessato deve essere sottoposto a sorveglianza sanitaria x Rumore 2 Occorre eseguire un attenta valutazione delle D Lgs 277 91 emissione sonore durante le attivit specifiche e se D P R 303 56 necessario attuare misure tecniche organizzative e procedurali per ridurre al minimo i rischi da rumore in relazione alle conoscenze acquisite Per una esposizione quotidiana compresa fra 80 e 85 dB Lep necessaria l informazione diretta del lavoratore circa il problema del rumore ed una sua visita audiometrica previo parere del medico competente Per una esposizione quotidiana compresa fra 85 e 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti occorre fornire i mezzi di protezione dell udito predisporre un controllo sanitario tramite il medico competente con visite mediche periodiche periodicit minima biennale e provvedere ad una adeguata formazione informazione del personale sul corretto uso dei mezzi di protezione personale e delle macchine Per una esposizione quotidiana superiore a 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti si applicano le segunti predisporre adeguate segnalazioni e perimetrazioni della zona fonte del rumore prescrivere l obbligo di utilizzare i mezzi personali di protezione ed una visita medica periodica con periodicit annuale
181. enzione al passaggio della fune di trattenuta su spigoli affilati utilizzando paraspigoli Scegliere accuratamente i punti ed i tipi di ancoraggio mediante l infissione in parti stabili di idonei tasselli evitando legature a strutture instabili come camini o ringhiere Lavorando su di una scala a pi di 2 metri da terra agganciare la cintura di sicurezza a parti stabili piolo della scala se ben vincolata D P R 164 56 Cedimento strutture dei ponteggi 3 I cavalletti metallici non devono avere ruggine passante o segni di fessurazione in particolare nei punti di saldatura Le tavole di legno degli impalcati devono appoggiare su tre cavalletti La distanza tra due cavalletti consecutivi non deve superare 1 80 m D P R 164 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 188 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative Il piano di appoggio deve essere solido e livellato non disporre mai sotto ai piedi del cavalletto mezzi di fortuna quali pietre o mattoni Su di esso in particolare in mezzeria delle tavole tenere solo il materiale strettamente necessario ed evitare carichi concentrati Scartare le tavole di legno dell impalcato con nod
182. ezza deve essere corredata da cinghie cosciali e bretelle imbracatura di sicurezza con punto di collegamento alla fune di trattenuta sulla schiena o direttamente sulla cintura per lavori su pali Le imbracature con le bretelle consentono la distribuzione dell energia di caduta in modo tale da non recare danni significativi Inoltre il moschettone delle bretelle consente una corretta posizione in attesa dei soccorsi Le imbracature devono essere personali e ben regolate sulle misure delle persone che le utilizzeranno Controllare periodicamente le cuciture delle imbracature e sostituire le parti che non si presentino in buono stato La fune di trattenuta deve avere una lunghezza tale da limitare la caduta a non oltre 1 50 m dissipatori di energia Predisporre pi punti di ancoraggio tramite infissione in parti stabili di tasselli non legare a strutture precarie come camini o ringhiere per limitare la lunghezza del cavo di trattenuta Nei lavori su di una scala a pi di 2 metri da terra utilizzare una cintura di sicurezza da agganciare a parti stabili piolo della scala se ben vincolata D P R 164 56 x Abrasioni punture tagli lacerazioni Evitare contatti del corpo con elementi taglienti o comunque in grado di produrre lesioni Adottare misure di protezione collettive segnalazioni delimitazione aree pericolose Adottare DPI idonei alla mansione D P R 164 56 D P R 547 55 x Getti schizzi Nei l
183. ezzi di protezione personale e delle macchine Per una esposizione quotidiana superiore a 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti si applicano le segunti predisporre adeguate segnalazioni e perimetrazioni della zona fonte del rumore prescrivere l obbligo di utilizzare i mezzi personali di protezione ed una visita medica periodica con periodicit annuale trasmettere la comunicazione all organo di vigilanza effettuare la registrazione dell esposizione dei lavoratori Per evitare contestazioni dagli organi di vigilanza necessario tenere a disposizione degli organi stessi una documentazione contenente la divisione dei lavoratori i gruppi omogenei le attivit che si svolgeranno nel cantiere i risultati delle valutazioni x Vibrazioni 1 Le vibrazione e gli scuotimenti caratterizzati da alta e D Lgs 277 91 bassa frequenza possono indurre malattie sull intero D Lgs 626 94 organismo D P R 303 56 Le sorgenti di vibrazione sono gli strumenti ad aria compressa In presenza di vibrazioni occorre Utilizzare impugnature e o guanti imbottiti Adottare mezzi tecnici per ridurre entro limiti tollerabili l intensit delle vibrazioni 6 0 Dispositivi di protezione Descrizione Apparecchi antipolvere ed antigas Casco di protezione Cuffie antirumore Guanti Maschera antipolvere Occhiali di protezione Otoprotettori Scarpe di sicurezza con suola imperforabil
184. fase di costruzione D P R 164 56 Contatto con organi in movimento 2 Elettrocuzione 2 Rispettare tutte le indicazioni delle norme di legge e di buona tecnica norme CEl per l esecuzione dell impianto elettrico di cantiere dell impianto di terra del cantiere e degli impianti di collegamento delle macchine anche in funzione del particolare ambiente di lavoro Realizzare un sistema di distribuzione elettrica costituito da un punto collegato elettricamente a D P R 164 56 D P R 547 55 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 110 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Misure di buona tecnica Mis legislative terra con masse metalliche ad esso collegato mediante conduttori isolati sistema IN S Sui quadri differenziali installare interruttori differenziali coordinati con l impianto di terra Utilizzare spine e prese per usi industriali localizzate in modo tale da non costituire intralcio alla normale circolazione dei lavoratori e da non essere danneggiate Anche i percorsi dei conduttori elettrici vanno disposti in modo tale da non intralciare il passaggio e o essere danneggiati La sezione del conduttore di terra deve essere di 35 mm Gli utensili elettrici portatili che non
185. ferimento alla lavorazione in esame controllare che siano disposti in modo adeguato i parapetti di protezione e delimitazione della zona del getto controllare che gli addetti al posizionamento del solaio abbiano le cinture di sicurezza ben vincolate a parti strutturali stabili oppure che sia stato realizzato un impalcato intermedio controllare che i puntelli utilizzati per il banchinaggio di sostegno del solaio siano sufficientemente robusti e ben pozionati e vincolati controllare che tutti i lavoratori utilizzino i DPI prescritti previa consultazione del medico competente 3 0 Mansioni Descrizione Autista pompa cls Carpentiere Operaio comune carpentiere 4 0 Materiali Descrizione Acceleranti di presa Acciaio per c a Additivi fluidificanti Additivi superfluidificanti Benzina super Calcestruzzo Disarmanti Gasolio Pignatte in laterizio da solaio SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 154 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI 5 0 Rischi Descrizione Caduta dall alto operai piano 3 lavoro sottostante Misure di buona tecnica Prescrivere l uso di cinture di sicurezza vincolate a parti stabili Realizzare un impalcato interm
186. fra 85 e 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti occorre fornire i mezzi di protezione dell udito predisporre un controllo sanitario tramite il medico competente con visite mediche periodiche periodicit minima biennale e provvedere ad una adeguata formazione informazione del personale sul corretto uso dei mezzi di protezione personale e delle macchine Per una esposizione quotidiana superiore a 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti si applicano le segunti predisporre adeguate segnalazioni e perimetrazioni della zona fonte del rumore prescrivere l obbligo di utilizzare i mezzi personali di protezione ed una visita medica periodica con periodicit annuale trasmettere la comunicazione all organo di vigilanza effettuare la registrazione dell esposizione dei lavoratori Per evitare contestazioni dagli organi di vigilanza necessario tenere a disposizione degli organi stessi una documentazione contenente la divisione dei lavoratori i gruppi omogenei le attivit che si svolgeranno nel cantiere i risultati delle valutazioni D P R 303 56 D Lgs 277 91 D Lgs 277 91 D P R 303 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 130 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure d
187. franamenti controllare che non vi siano accumuli di terreno di scavo o altro materiale sui bordi controllare che sia evitato il passaggio e o lo stazionamento di macchine ai bordi dello scavo controllare che gli scavi pi profondi di 1 m siano armati con armature in legno o metallo calate dall esterno ed eventualmente solo successivamente fare entrare i lavoratori nello scavo controllare che quando nello scavo operano pi uomini essi siano assistiti da un caposquadra dall esterno controllare che gli scavi non siano lasciati aperti oltre il tempo strettamente necessario controllare che i bordi degli scavi siano dotati di parapetto a norma di legge controllare che tutti i lavoratori utilizzino i DPI prescritti previa consultazione del medico competente verificare la stabilit del terreno e la sua inclinazione in caso di pioggia proteggere gli scavi con teli impermeabili verificare che siano rispettate le prescrizioni dell organismo di controllo verificare in presenza di inquinamento atmosferico l impiego di sistemi di smalltimento polveri verificare in caso di inquinamento acustico l impiego di barriere fonoassorbenti verificare che le eventuali condotte interrerrate siano adeguatamente segnalate verificare che vengano impiegate attrezzature rispondenti alle norme di sicurezza SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 136 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 43
188. funzione del particolare ambiente di lavoro Realizzare un sistema di distribuzione elettrica costituito da un punto collegato elettricamente a terra con masse metalliche ad esso collegato mediante conduttori isolati sistema IN S Sui quadri differenziali installare interruttori differenziali coordinati con l impianto di terra Utilizzare spine e prese per usi industriali localizzate in modo tale da non costituire intralcio alla normale circolazione dei lavoratori e da non essere danneggiate Anche i percorsi dei conduttori elettrici vanno disposti in modo tale da non intralciare il passaggio e o essere danneggiati La sezione del conduttore di terra deve essere di 35 mm Gli utensili elettrici portatili che non sono a doppio isolamento e le macchine con motore elettrico incorporato devono avere involucro metallico collegato a terra Il valore della resistenza di terra deve essere in accordo con le esigenze di protezione e funzionamento dell impianto L impianto va verificato e mantenuto efficiente nel tempo mediante controlli eseguiti da personale qualificato che deve rilasciare il certificato di conformit D P R 547 55 Le vie di transito del cantiere devono avere una larghezza tale da superare di almeno 70 cm per lato la larghezza degli autocarri la circolazione interna al cantiere deve essere regolata da norme simili a quelle che regolano la circolazione stradale nelle manovre di retromarcia i conduttori degli a
189. gani in movimento 2 della betoniera Gli organi mobili delle betoniere gli ingranaggi le pulegge le cinghie e gli altri organi di trasmissione del moto devono essere protetti contro il contatto accidentale tramite carter lo sportello del vano motore della betoniera a bicchiere non costituisce protezione nel caso che la pulsantiera di comando sia esterna al vano motore bene che lo sportello venga chiuso con l ausilio di un lucchetto D P R 164 56 D P R 547 55 Contatti con organi in movimento 2 della piegaferri Ripristinare la piena efficienza delle protezioni eventualmente manomesse o asportate per necessit di lavoro schermi di protezione per ingranaggi giunti rotanti ecc Verificare che il motore le cinghie e le parti in movimento siano adeguatamente protetti contro un contatto accidentale degli operatori tramite protezioni complete carter Verificare che la cesoia sia dotata di gancio di sicurezza La macchina deve essere provvista di un dispositivo che impedisca il riavviamento automatico al ristabilirsi della tensione di rete dopo un interruzione Verificare la presenza di accessori speciali per il taglio di piccoli pezzi Non pulire oliare od ingrassare gli organi o gli elementi in moto delle macchine o compiere su e di essi qualsiasi operazione di riparazione o registrazione Mantenere la giusta concentrazione durante il lavoro sulla piegatrice e sulla cesoia Utilizzare l interruttore
190. getti e schizzi dannosi per la salute devono D P R 303 56 essere adottati provvedimenti atti ad impedirne la propagazione nell ambiente di lavoro circoscrivendo la zona di intervento Gli addetti devono indossare adeguati indumenti di lavoro e utilizzare i DPI necessari x Movimentazione manuale di 1 La movimentazione manuale dei carichi deve essere D Lgs 626 94 carichi ridotta al minimo e razionalizzata per non richiedere D P R 164 56 un eccessivo sforzo fisico dei lavoratori D P R 303 56 Ricorrere ad accorgimenti quali la movimentazione ausiliata o la ripartizione del carico Il carico da movimentare deve essere facilmente afferrabile e non deve presentare caratteristiche tali da provocare lesioni al corpo dell operatore L attivit di movimentazione manuale deve essere preceduta ed accompagnata da una adeguata azione di informazione e formazione previo accertamento per attivit non sporadiche delle condizioni di salute degli addetti 6 0 Dispositivi di protezione Descrizione Casco di protezione Cintura di sicurezza Guanti Maschera antipolvere Otoprotettori Scarpe di sicurezza con suola imperforabile e puntale rinforzato Visiere o maschere di protezione 7 0 Macchine e Attrezzature Descrizione Attrezzature manuali Autobetoniera Autocarro Gru a torre Piegaferri Pompa autocarrata per getto calcestruzzo Puntelli e travetti per banchinaggio sola
191. ggiare su tre cavalletti La distanza tra due cavalletti consecutivi non deve superare 1 80 m Il piano di appoggio deve essere solido e livellato non disporre mai sotto ai piedi del cavalletto mezzi di fortuna quali pietre o mattoni Su di esso in particolare in mezzeria delle tavole tenere solo il materiale strettamente necessario ed evitare carichi concentrati Scartare le tavole di legno dell impalcato con nodi passanti o fessurazioni longitudinali che che comportano una riduzione maggiore 10 della sezione D P R 164 56 Cedimento tavole degli impalcati 3 del ponteggio Le tavole costituenti gli impalcati dovranno avere le seguenti caratteristiche spessore non minore di 4 cm se larghe 30 cm 5 cm se larghe 20 cm assenza di nodi passanti che riducono la sezione resistente del 10 ben accostate tra loro e vincolate per evitare spostamenti appoggiate su tre traversi e senza parti a sbalzo tavole consecutive sovrapposte in corrispondenza di un traverso per almeno 40 cm interasse traversi inferiore a 1 80 m Disporre parapetti provvisori di protezione con tavola fermapiede nelle rampe e nei pianerottoli delle scale in fase di costruzione D P R 164 56 Contatto con organi in movimento 2 Elettrocuzione 2 Rispettare tutte le indicazioni delle norme di legge e di buona tecnica norme CEl per l esecuzione dell impianto elettrico di cantiere dell impianto di terra del cantiere e degli imp
192. gio ponteggi 17 07 2006 31 07 2006 11 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 64 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Scheda A0901 Posa barriere di sicurezza 1 0 Descrizione del lavoro FASI ESECUTIVE 1 Delimitazione cantiere e posizionamento a norma dei segnali stradali richiesti 2 Trasporto materiale in cantiere 3 Allestimento di una zona di stoccaggio e deposito temporaneo materiali opportunamente delimitata e segnalata 4 Posa in opera delle barriere di sicurezza 5 Pulizia e ripristino della parte di strada soggetta a lavorazioni con rimozione dei segnali di cantiere installati precedentemente 2 0 Riferimenti per il controllo Il Coordinatore per l Esecuzione ed il Capo Cantiere durante le visite ispettive devono controllare che siano rispettate le norme di sicurezza del cantiere in base a quanto prescritto nel P S ed a misure di buona tecnica relativamente alle situazioni creatasi non previste In particolare con riferimento alla lavorazione in esame controllare che non vengano svolte lavorazioni all esterno del cantiere prestabilito e segnalato controllare che le lavorazioni non comportino pericolo per gli operai e per il traffico stradale controllare che tutti i lavoratori utilizzino i DP
193. he organizzative e procedurali per ridurre al minimo i rischi da rumore in relazione alle conoscenze acquisite Per una esposizione quotidiana compresa fra 80 e 85 dB Lep necessaria l informazione diretta del lavoratore circa il problema del rumore ed una sua visita audiometrica previo parere del medico competente Per una esposizione quotidiana compresa fra 85 e 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti occorre fornire i mezzi di protezione dell udito predisporre un controllo sanitario tramite il medico competente con visite mediche periodiche periodicit minima D Lgs 277 91 D P R 303 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 41 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative biennale e provvedere ad una adeguata formazione informazione del personale sul corretto uso dei mezzi di protezione personale e delle macchine Per una esposizione quotidiana superiore a 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti si applicano le segunti predisporre adeguate segnalazioni e perimetrazioni della zona fonte del rumore prescrivere l obbligo di utilizzare i mezzi personali di protezione ed una visita medica periodica con periodicit annuale trasmette
194. he sia evitato il passaggio e o lo stazionamento di macchine ai bordi dello scavo controllare che gli scavi pi profondi di 1 m siano armati con armature in legno o metallo calate dall esterno ed eventualmente solo successivamente fare entrare i lavoratori nello scavo controllare che quando nello scavo operano pi uomini essi siano assistiti da un caposquadra dall esterno controllare che gli scavi non siano lasciati aperti oltre il tempo strettamente necessario controllare che i bordi degli scavi siano dotati di parapetto a norma di legge controllare che tutti i lavoratori utilizzino i DPI prescritti previa consultazione del medico competente 3 0 Mansioni Descrizione Assistente tecnico di cantiere opere strutturali Escavatorista Palista 4 0 Materiali Descrizione Benzina super Gasolio Legname per carpenteria 5 0 Rischi Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 95 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione Misure di buona tecnica Mis legislative Caduta all interno dello scavo 2 I bordi dello scavo e o delle rampe interrate di accesso devono essere portu
195. hiesti dalla loro natura Qualora la quantit di polveri o fibre presenti superi i limiti tollerati e comunque nelle operazioni di raccolta ed allontanamento di quantit importanti delle stesse devono essere forniti ed utilizzati indumenti di lavoro e DPI idonei alle attivit ed eventualmente D P R 303 56 D Lgs 277 91 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 57 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative ove richiesto il personale interessato deve essere sottoposto a sorveglianza sanitaria x Rumore 1 Occorre eseguire un attenta valutazione delle D Lgs 277 91 emissione sonore durante le attivit specifiche e se D P R 303 56 necessario attuare misure tecniche organizzative e procedurali per ridurre al minimo i rischi da rumore in relazione alle conoscenze acquisite Per una esposizione quotidiana compresa fra 80 e 85 dB Lep necessaria l informazione diretta del lavoratore circa il problema del rumore ed una sua visita audiometrica previo parere del medico competente Per una esposizione quotidiana compresa fra 85 e 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti occorre fornire i mezzi di protezione dell udito predisporre un controllo san
196. hine 3 movimento terra Il conduttore della macchina sar il responsabile di tutte le operazioni dovr essere di provata esperienza nella conduzione di macchine movimento terra dovr allontanare dall area di lavoro il personale non autorizzato lasciare la macchina in D P R 164 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 9 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative modo da non poter essere azionata da persona non autorizzata assicurarsi che i dispositivi di sicurezza non siano manomessi Non utilizzare la macchina come mezzo di trasporto di persone Ribaltamento autocarri per cedimenti del terreno 1 Prima di far transitare gli autocarri all interno del D P R 164 56 cantiere verificare la stabilit del terreno D P R 547 55 Ribaltamento delle scale a mano x Polveri fibre x I montanti della scala devono essere dotati di D P R 164 56 dispositivi antisdruciolo sia agli estremi inferiori sia agli estremi superiori Nelle scale in legno i pioli devono essere privi di nodi e bene incastrati nei montanti ed i montanti devono essere trattenuti con tiranti di ferro applicati sotto i due pioli estremi ed in quello intermedio Quand
197. i Elettrocuzione 2 Rispettare tutte le indicazioni delle norme di legge e D P R 164 56 di buona tecnica norme CEI per l esecuzione D P R 547 55 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 8 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Misure di buona tecnica Mis legislative dell impianto elettrico di cantiere dell impianto di terra del cantiere e degli impianti di collegamento delle macchine anche in funzione del particolare ambiente di lavoro Realizzare un sistema di distribuzione elettrica costituito da un punto collegato elettricamente a terra con masse metalliche ad esso collegato mediante conduttori isolati sistema IN S Sui quadri differenziali installare interruttori differenziali coordinati con l impianto di terra Utilizzare spine e prese per usi industriali localizzate in modo tale da non costituire intralcio alla normale circolazione dei lavoratori e da non essere danneggiate Anche i percorsi dei conduttori elettrici vanno disposti in modo tale da non intralciare il passaggio e o essere danneggiati La sezione del conduttore di terra deve essere di 35 mm Gli utensili elettrici portatili che non sono a doppio isolamento e le macchine con motore elettrico incorporato devono
198. i Sega circolare Vibratore per calcestruzzo SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 158 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Scheda A0404 Solaio a lastre tralicciate e polistirolo 1 0 Descrizione del lavoro 1 Posizionare le lastre appoggiandole sui muri o ancorandole alle travi principali in C A 2 Posizionare i blocchi di polistirolo 3 Allestimento del solaio disporre i rompitratta per luci superiori a 4 5 m posare anche l armatura di ripartizione e l armatura aggiuntiva sui travetti 4 Getto del calcestruzzo del solaio con pompa su autocarro e o con gru a torre e secchione assicurandosi che il cacestruzzo penetri perfettamente nelle venature 5 Vibrare accuratamente il getto 2 0 Riferimenti per il controllo Il Coordinatore per l Esecuzione ed il Capo Cantiere durante le visite ispettive devono controllare che siano rispettate le norme di sicurezza del cantiere in base a quanto prescritto nel P S ed a misure di buona tecnica relativamente alle situazioni creatasi non previste In particolare con riferimento alla lavorazione in esame controllare che siano disposti in modo adeguato i parapetti di protezione e delimitazione della zona del getto controllare che gli addetti al pos
199. i passanti o fessurazioni longitudinali che che comportano una riduzione maggiore 10 della sezione Cedimento tavole degli impalcati 2 del ponteggio Investimento da autocarri 3 Le tavole costituenti gli impalcati dovranno avere le seguenti caratteristiche spessore non minore di 4 cm se larghe 30 cm 5 cm se larghe 20 cm assenza di nodi passanti che riducono la sezione resistente del 10 ben accostate tra loro e vincolate per evitare spostamenti appoggiate su tre traversi e senza parti a sbalzo tavole consecutive sovrapposte in corrispondenza di un traverso per almeno 40 cm interasse traversi inferiore a 1 80 m Disporre parapetti provvisori di protezione con tavola fermapiede nelle rampe e nei pianerottoli delle scale in fase di costruzione Le vie di transito del cantiere devono avere una larghezza tale da superare di almeno 70 cm per lato la larghezza degli autocarri la circolazione interna al cantiere deve essere regolata da norme simili a quelle che regolano la circolazione stradale nelle manovre di retromarcia i conduttori degli autocarri devono essere assistiti da persona a terra nelle strade interne al cantiere la velocit deve essere limitata in funzione delle caratteristiche e condizioni sia dei percorsi sia dei mezzi meccanici disporre segnali indicanti l obbligo per gli autocarri di non superare la velocit massima di 15 km h assicurarsi che le strade di cantiere siano ben delimitate e libere
200. i buona tecnica Mis legislative 6 0 Dispositivi di protezione Descrizione Casco di protezione Guanti Indumenti ad alta visibilit Maschera antipolvere Otoprotettori Scarpe di sicurezza con suola imperforabile e puntale rinforzato 7 0 Macchine e Attrezzature Descrizione Andatoie e passerelle Autocarri per trasporto materiale di risulta Escavatori Pala cingolata 8 0 Attivit associate Area Attivit Inizio Fine Durata Impresa FASE 1A Scavi di trincea con macchine 17 10 2005 14 12 2005 43 operatrici FASE 1 BC Scavi di trincea con macchine 02 11 2005 30 12 2005 43 operatrici FASE 2 Scavi di trincea con macchine 01 03 2006 31 03 2006 23 operatrici FASE 3 AB Scavi di trincea con macchine 10 05 2006 05 06 2006 19 operatrici FASE 4 AB Scavi di trincea con macchine 01 06 2006 30 06 2006 22 operatrici SCHEDE TECNICHE LAVORAZONI doc Pagina 131 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Scheda A0203 Scavi di trincea eseguiti a mano 1 0 Descrizione del lavoro Valutazione geologica e morfologica delle condizioni del terreno Ispezione del sottosuolo Preparazione area Esecuzione scavo di
201. i di cantiere dovranno essere realizzati dopo un opportuna programmazione dell ubicazione dei quadri elettrici effettuata in funzione della posizione prevista delle macchine utilizzatrici L installazione di tutti gli impianti elettrici e la preventiva scelta di tutti i componenti conduttori quadri prese ecc dovr essere effettuata tenendo conto dei pericoli derivanti da contatti accidentali con gli elementi sotto tensione All esterno e all interno degli sportelli dei quadri devono essere presenti le indicazioni di pericolo L interruttore differenziale importante contro gli effetti nocivi dell elettrocuzione ha una serie di limitazioni tra cui la principale che non interviene in caso di un contatto diretto senza dispersioni verso terra contatto tra fase e fase Durante il lavoro i quadri elettrici devono essere tenuti il pi possibile chiusi Alla fine della giornata verificare sempre che gli interruttori generali siano disinseriti e che il quadro sia chiuso a chiave ACCESSI AL CANTIERE E VIABILITA Le vie di accesso al cantiere vanno stabilite in funzione del tipo di macchine utilizzate degli spostamenti dei trasporti in ingresso ed uscita e degli spostamenti richiesti agli operai In prossimit di vie di transito pubblico disporre cartelli segnalanti l uscita di autocarri dal passo carrabile di uscita del cantiere Istituire un servizio di controllo per impedire l accesso di estranei nel cantiere controllare che gli automezzi i
202. i di formazione informazione sui rischi e sulle procedure da eseguire x Gas vapori 1 Nei lavori con materiali e o prodotti che possono dar D P R 303 56 luogo da soli o in combinazione a sviluppo di gas D Lgs 277 91 vapori e simili dannosi alla salute devono essere adottati provvedimenti per diminuire la concentrazione di inquinanti nell aria al di sotto del valore massimo tollerato dalle norme Utilizzando mezzi di ventilazione o mezzi di aspirazione seguita da abbattimento In ambienti confinati deve essere effettuato il controllo del tenore di ossigeno procedendo al soffiamento di aria pura secondo le necessit riscontrate o utilizzando i DPI adeguati all agente Organizzare il rapido deflusso del personale per i casi di emergenza Gli addetti ai lavori devono essere provvisti di idonei respiratori dotati di sufficiente autonomia Deve inoltre sempre essere garantito il continuo collegamento con persone all esterno in grado di intervenire prontamente nei casi di emergenza x Polveri fibre 1 Nelle lavorazioni che prevedono l impiego di D P R 303 56 materiali in polvere oppure fibrosi e o che provocano D Lgs 277 91 l emissione di polveri o fibre la produzione e o la diffusione delle stesse deve essere ridotta al minimo utilizzando tecniche e attrezzature idonee Le polveri e le fibre captate e quelle depositatesi se dannose devono essere sollecitamente raccolte ed eliminate con i mezzi e gli accorgimenti
203. i lavori rimanga esposto a vapori bituminosi per periodi limitati 3 0 Mansioni Descrizione Addetto macchina vibrofinitrice Addetto rullo compressore Capo squadra opere stradali Operaio comune polivalente 4 0 Materiali Descrizione Benzina super Bitume Conglomerato bituminoso Frantumati misti Gasolio SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 13 d 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI 5 0 Rischi Descrizione Misure di buona tecnica Mis legislative Contatto con organi in movimento 2 Investimento da autocarri 3 Le vie di transito del cantiere devono avere una larghezza tale da superare di almeno 70 cm per lato la larghezza degli autocarri la circolazione interna al cantiere deve essere regolata da norme simili a quelle che regolano la circolazione stradale nelle manovre di retromarcia i conduttori degli autocarri devono essere assistiti da persona a terra nelle strade interne al cantiere la velocit deve essere limitata in funzione delle caratteristiche e condizioni sia dei percorsi sia dei mezzi meccanici disporre segnali indicanti l obbligo per gli autocarri di non superare la velocit massima di 15 km h assicurarsi che le strad
204. i protezione personale e delle macchine Per una esposizione quotidiana superiore a 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti si applicano le segunti predisporre adeguate segnalazioni e perimetrazioni della zona fonte del rumore prescrivere l obbligo di utilizzare i mezzi personali di protezione ed una visita medica periodica con periodicit annuale D Lgs 277 91 D P R 303 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 71 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative trasmettere la comunicazione all organo di vigilanza effettuare la registrazione dell esposizione dei lavoratori Per evitare contestazioni dagli organi di vigilanza necessario tenere a disposizione degli organi stessi una documentazione contenente la divisione dei lavoratori i gruppi omogenei le attivit che si svolgeranno nel cantiere i risultati delle valutazioni 6 0 Dispositivi di protezione Descrizione Casco di protezione Guanti Indumenti protettivi Maschera antipolvere Otoprotettori Scarpe di sicurezza con suola imperforabile e puntale rinforzato Visiere o maschere di protezione 7 0 Macchine e Attrezzature De
205. i superfluidificanti Benzina super Calcestruzzo Disarmanti SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 43 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione Gasolio Pitture per casseforme Resina epossidica 5 0 Rischi Descrizione Misure di buona tecnica Mis legislative Caduta all interno della betoniera Installare un piano di lavoro dotato di scala a pioli per l accesso parapetto e tavola fermapiede in corrispondenza della bocca di caricamento D P R 164 56 D P R 547 55 Caduta di materiali dall alto I lavoratori operanti a terra a servizio o in vicinanza o in prossimit del raggio d azione di macchine operatrici che comportano sollevamenti di masse materiali oppure in postazioni di quota inferiore rispetto a lavorazioni che comportano maneggio e spostamento di masse materiali dovranno portare obbligatoriamente il casco di protezione La perdita di stabilit e la caduta dei materiali fermi o in movimento per maneggio e trasporto deve essere evitata mediante una loro corretta disposizione oppure adottando misure per trattenerne la caduta ad esempio adottando dispositivi di arresto della caduta aventi robustezza forma e dimensioni proporzionate alla n
206. i svolgeranno nel cantiere i risultati delle valutazioni 6 0 Dispositivi di protezione Descrizione Casco di protezione Guanti Indumenti ad alta visibilit Maschera antipolvere Otoprotettori Scarpe di sicurezza con suola imperforabile e puntale rinforzato 7 0 Macchine e Attrezzature Descrizione Andatoie e passerelle Attrezzature manuali Autocarri per trasporto materiale di risulta Autocarro Carriola Compattatore vibrante Escavatori Pala cingolata Scala a mano 8 0 Attivit associate Area Attivit Inizio Fine Durata Impresa FASE 1 A Scavi e rinterri eseguiti a 17 10 2005 14 12 2005 43 mano o con macchinari FASE 1 BC Scavi e rinterri eseguiti a 02 11 2005 30 12 2005 43 mano o con macchinari FASE 2 Scavi e rinterri eseguiti a 01 03 2006 31 03 2006 23 mano o con macchinari FASE 3 AB Scavi e rinterri eseguiti a 10 05 2006 05 06 2006 19 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 139 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Area Attivit Inizio Fine Durata Impresa mano o con macchinari FASE 4 AB Scavi e rinterri eseguiti a 01 06 2006 30 06 2006 22 mano o
207. ia del braccio della gru per l avvicinamento alla zona di getto dell autobetoniera con eventuale pompa controllare la adeguatezza della consistenza del terreno in caso di terreno cedevole proteggere le pareti dello scavo dal cedimento con tubo metallico o con l uso di fanghi bentonitici controllare che il getto del calcestruzzo venga fatto con tubo getto a partire dal fondo dello scavo controllare che il bordo dello scavo e le passerelle siano dotate di parapetto a norma di legge controllare che tutti i lavoratori utilizzino i DPI prescritti previa consultazione del medico competente 3 0 Mansioni Descrizione Assistente tecnico di cantiere opere strutturali Assistente tecnico di cantiere generico Autista autobetoniera Capo squadra strutture c a e strutture di copertura Capo squadra scavi sbancamento e scavi fondazione Carpentiere Operaio comune polivalente Responsabile tecnico di cantiere generico 4 0 Materiali Descrizione SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 36 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione Acceleranti di presa Acciaio per c a Additivi fluidificanti Additivi superfluidificanti Benzina supe
208. ianti di collegamento delle macchine anche in funzione del particolare ambiente di lavoro Realizzare un sistema di distribuzione elettrica costituito da un punto collegato elettricamente a D P R 164 56 D P R 547 55 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 102 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Misure di buona tecnica Mis legislative terra con masse metalliche ad esso collegato mediante conduttori isolati sistema IN S Sui quadri differenziali installare interruttori differenziali coordinati con l impianto di terra Utilizzare spine e prese per usi industriali localizzate in modo tale da non costituire intralcio alla normale circolazione dei lavoratori e da non essere danneggiate Anche i percorsi dei conduttori elettrici vanno disposti in modo tale da non intralciare il passaggio e o essere danneggiati La sezione del conduttore di terra deve essere di 35 mm Gli utensili elettrici portatili che non sono a doppio isolamento e le macchine con motore elettrico incorporato devono avere involucro metallico collegato a terra Il valore della resistenza di terra deve essere in accordo con le esigenze di protezione e funzionamento dell impianto L impianto va verificato e mantenuto efficiente nel
209. icordanti il pericolo Nei lavori a caldo con bitumi catrami asfalto e simili devono essere adottate misure contro i rischi di traboccamento delle masse calde dagli apparecchi di riscaldamento e dai recipienti per il trasporto incendio ustione Durante le operazioni di taglio e saldatura deve essere impedita la diffusione di particelle di metallo incandescente al fine di evitare ustioni e focolai di incendio Gli addetti devono fare uso degli idonei dispositivi di protezione individuali Nelle lavorazioni a caldo con catrame bitume il materiale da posare riscaldato a temperature elevate occorre adottare misure per evitare rischi di incendio di ustioni e di diffusione di vapori nocivi E obbligo usare sempre indumenti di protezione ed idonei mezzi di protezione individuale Predisporre sorveglianza sanitaria Attuare appositi corsi di formazione informazione sui rischi e sulle procedure da eseguire D P R 303 56 D Lgs 277 91 Nei lavori con materiali e o prodotti che possono dar luogo da soli o in combinazione a sviluppo di gas vapori e simili dannosi alla salute devono essere adottati provvedimenti per diminuire la concentrazione di inquinanti nell aria al di sotto del valore massimo tollerato dalle norme Utilizzando mezzi di ventilazione o mezzi di aspirazione seguita da abbattimento In ambienti confinati deve essere effettuato il controllo del tenore di ossigeno procedendo al soffiamento di aria pur
210. ie sull intero D Lgs 626 94 organismo D P R 303 56 Le sorgenti di vibrazione sono gli strumenti ad aria compressa In presenza di vibrazioni occorre Utilizzare impugnature e o guanti imbottiti Adottare mezzi tecnici per ridurre entro limiti tollerabili l intensit delle vibrazioni 6 0 Dispositivi di protezione Descrizione Apparecchi antipolvere ed antigas Casco di protezione Guanti Indumenti ad alta visibilit Indumenti protettivi Occhiali di protezione Otoprotettori 7 0 Macchine e Attrezzature Descrizione Autocarro Autocarro per trasporto conglomerato bituminoso Rullo compressore Vibrofinitrice cingolata Vibrofinitrice su gomma SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 176 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Scheda A0702 Trave in C A gettata in opera 1 0 Descrizione del lavoro 1 Sopraelevazione del ponteggio ed allestimento degli impalcati piattaforme e piani di lavoro 2 Posa in opera casseforme 3 Lavorazione e disposizione delle barre di armatura delle travi 4 Getto delle travi con pompa su autocarro o con gru a torre e secchione 5 Stagionatura calcestruzzo 6 Scasseratura delle travi gettate 7 Ripristino e pulizia cantiere 2 0 Riferimenti per il controllo Il Coordinatore per l
211. igilanza necessario tenere a disposizione degli organi stessi una documentazione contenente la divisione dei lavoratori i gruppi omogenei le attivit che si svolgeranno nel cantiere i risultati delle valutazioni D Lgs 277 91 D P R 303 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 97 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI 6 0 Dispositivi di protezione Descrizione Casco di protezione Guanti Indumenti ad alta visibilit Maschera antipolvere Otoprotettori Scarpe di sicurezza con suola imperforabile e puntale rinforzato 7 0 Macchine e Attrezzature Descrizione Andatoie e passerelle Autocarri per trasporto materiale di risulta Escavatori Pala cingolata 8 0 Attivit associate Area Attivit Inizio Fine Durata Impresa FASE 1A Scavi di trincea con macchine 17 10 2005 14 12 2005 43 operatrici FASE 1 BC Scavi di trincea con macchine 02 11 2005 30 12 2005 43 operatrici FASE 2 Scavi di trincea con macchine 01 03 2006 31 03 2006 23 operatrici FASE 3 AB Scavi di trincea con macchine 10 05 2006 05 06 2006 19 operatrici FASE 4 AB Scavi di trincea con macchine 01 06 2006 30 06 2006 22 operatrici SCHEDE
212. ili a quelle che regolano la circolazione stradale nelle manovre di retromarcia i conduttori degli autocarri devono essere assistiti da persona a terra nelle strade interne al cantiere la velocit deve essere limitata in funzione delle caratteristiche e condizioni sia dei percorsi sia dei mezzi meccanici disporre segnali indicanti l obbligo per gli autocarri di non superare la velocit massima di 15 km h assicurarsi che le strade di cantiere siano ben delimitate e libere da ostacoli gli autocarri devono essere sottoposti a revisione periodica da parte di officine autorizzate e da personale qualificato i percorsi degli autocarri devono essere separati dalle vie di circolazione dei lavoratori le strade sia d accesso al cantiere sia di circolazione interna vanno adeguatamente illuminate e mantenute in buone condizioni D P R 164 56 Investimento da macchine 3 movimento terra Investimento per errata manovra 3 autogru Il conduttore della macchina sar il responsabile di tutte le operazioni dovr essere di provata esperienza nella conduzione di macchine movimento terra dovr allontanare dall area di lavoro il personale non autorizzato lasciare la macchina in modo da non poter essere azionata da persona non autorizzata assicurarsi che i dispositivi di sicurezza non siano manomessi Non utilizzare la macchina come mezzo di trasporto di persone Il conduttore deve essere di provata esperienza nella guida di a
213. iliata o la ripartizione del carico Il carico da movimentare deve essere facilmente afferrabile e non deve presentare caratteristiche tali da provocare lesioni al corpo dell operatore L attivit di movimentazione manuale deve essere preceduta ed accompagnata da una adeguata azione di informazione e formazione previo accertamento per attivit non sporadiche delle condizioni di salute degli addetti x Polveri fibre 1 Nelle lavorazioni che prevedono l impiego di D P R 303 56 materiali in polvere oppure fibrosi e o che provocano D Lgs 277 91 l emissione di polveri o fibre la produzione e o la diffusione delle stesse deve essere ridotta al minimo utilizzando tecniche e attrezzature idonee Le polveri e le fibre captate e quelle depositatesi se dannose devono essere sollecitamente raccolte ed eliminate con i mezzi e gli accorgimenti richiesti dalla loro natura Qualora la quantit di polveri o fibre presenti superi i limiti tollerati e comunque nelle operazioni di raccolta ed allontanamento di quantit importanti delle stesse devono essere forniti ed utilizzati indumenti di lavoro e DPI idonei alle attivit ed eventualmente ove richiesto il personale interessato deve essere sottoposto a sorveglianza sanitaria x Rumore 1 Occorre eseguire un attenta valutazione delle D Lgs 277 91 emissione sonore durante le attivit specifiche e se D P R 303 56 necessario attuare misure tecniche organizzative e procedurali
214. imenti per il controllo Il Coordinatore per l Esecuzione ed il Capo Cantiere durante le visite ispettive devono controllare che siano rispettate le norme di sicurezza del cantiere in base a quanto prescritto nel P S ed a misure di buona tecnica relativamente alle situazioni creatasi non previste In particolare con riferimento alla lavorazione in esame effettuare una verifica preventiva circa l organizzazione e la sorveglianza dei lavori da parte dei responsabili controllare l efficienza di tutte le macchine impiegate controllare che le pareti siano sostenute con puntelli adeguati per le condizioni di stabilit del terreno controllare che non vi siano accumuli di terreno di scavo o altro materiale sui bordi controllare che sia evitato il passaggio e o lo stazionamento di macchine ai bordi dello scavo controllare che gli scavi pi profondi di 1 m siano armati con armature in legno o metallo calate dall esterno ed eventualmente solo successivamente fare entrare i lavoratori nello scavo controllare che quando nello scavo operano pi uomini essi siano assistiti da un caposquadra dall esterno controllare che gli scavi non siano lasciati aperti oltre il tempo strettamente necessario controllare che i bordi degli scavi siano dotati di parapetto a norma di legge controllare che tutti i lavoratori utilizzino i DPI prescritti previa consultazione del medico competente 3 0 Mansioni Descr
215. in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative fornire i mezzi di protezione dell udito predisporre un controllo sanitario tramite il medico competente con visite mediche periodiche periodicit minima biennale e provvedere ad una adeguata formazione informazione del personale sul corretto uso dei mezzi di protezione personale e delle macchine Per una esposizione quotidiana superiore a 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti si applicano le segunti predisporre adeguate segnalazioni e perimetrazioni della zona fonte del rumore prescrivere l obbligo di utilizzare i mezzi personali di protezione ed una visita medica periodica con periodicit annuale trasmettere la comunicazione all organo di vigilanza effettuare la registrazione dell esposizione dei lavoratori Per evitare contestazioni dagli organi di vigilanza necessario tenere a disposizione degli organi stessi una documentazione contenente la divisione dei lavoratori i gruppi omogenei le attivit che si svolgeranno nel cantiere i risultati delle valutazioni x Vibrazioni 1 Le vibrazione e gli scuotimenti caratterizzati da alta e D Lgs 277 91 bassa frequenza possono indurre malattie sull intero D Lgs 626 94 organismo D P R 303 56 Le sorgenti di vibrazione sono gli strumenti ad aria compressa In presenza di vibrazioni occorre Utilizzare impugnature e o guanti imbotti
216. in relazione al lavoro da svolgere disegni contabilit ecc ed ai passaggi necessari al personale SPOGLIATOI Si devono predisporre dei locali destinati a spogliatoi convenientemente arredati aerati illuminati ben difesi dalle intemperie riscaldati durante l inverno muniti di sedili ed armadietti per gli indumenti Eventualmente spogliatoi separati per uomini e donne SERVIZI IGIENICI In prossimit dei posti di lavoro i lavoratori devono poter disporre di servizi di ampiezza stabilita in base al numero massimo dei lavoratori che si prevede possano utilizzarli Docce dotate di acqua corrente calda e fredda e detergente per asciugarsi aventi dimensioni tali da consentire al lavoratore di rivestirsi senza impacci ed in condizioni appropriate igiene Gabinetti almeno una latrina sempre d obbligo In linea di massima attenendosi alle indicazioni della ingegneria sanitaria ne va predisposta una ogni 30 persone occupate per turno e lavabi almeno 1 ogni 5 lavoratori per turno con acqua corrente calda se necessario dotati di mezzi detergenti per asciugarsi Le docce ed i gabinetti vanno previsti separati per uomini e donne Se il numero di lavoratori e inferiore a dieci si pu prevedere un utilizzazione separata degli stessi Se il numero di lavoratori inferiore a cinque si pu prevedere uno spogliatoio unico per entrambi i sessi utilizzato secondo opportuni turni prestabiliti nell ambito dell orario lavorativo Le docce e o i lava
217. interessato deve essere sottoposto a sorveglianza sanitaria x Rumore Occorre eseguire un attenta valutazione delle emissione sonore durante le attivit specifiche e se necessario attuare misure tecniche organizzative e procedurali per ridurre al minimo i rischi da rumore in relazione alle conoscenze acquisite Per una esposizione quotidiana compresa fra 80 e 85 dB Lep necessaria l informazione diretta del lavoratore circa il problema del rumore ed una sua visita audiometrica previo parere del medico competente Per una esposizione quotidiana compresa fra 85 e 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti occorre fornire i mezzi di protezione dell udito predisporre un controllo sanitario tramite il medico competente con visite mediche periodiche periodicit minima biennale e provvedere ad una adeguata formazione informazione del personale sul corretto uso dei mezzi di protezione personale e delle macchine Per una esposizione quotidiana superiore a 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti si applicano le segunti predisporre adeguate segnalazioni e perimetrazioni della zona fonte del rumore prescrivere l obbligo di utilizzare i mezzi personali di protezione ed una visita medica periodica con periodicit annuale trasmettere la comunicazione all organo di vigilanza effettuare la registrazione dell esposizione dei lavoratori Per evitare contestazioni dagli organi di vigilanza necessario tenere a disposizione
218. ione sui rischi e sulle procedure da eseguire D P R 303 56 D Lgs 277 91 x Gas vapori 1 Nei lavori con materiali e o prodotti che possono dar luogo da soli o in combinazione a sviluppo di gas vapori e simili dannosi alla salute devono essere adottati provvedimenti per diminuire la concentrazione di inquinanti nell aria al di sotto del valore massimo tollerato dalle norme Utilizzando mezzi di ventilazione o mezzi di aspirazione seguita da abbattimento In ambienti confinati deve essere effettuato il controllo del tenore di ossigeno procedendo al soffiamento di aria pura secondo le necessit riscontrate o utilizzando i DPI adeguati all agente Organizzare il rapido deflusso del personale per i casi di emergenza Gli addetti ai lavori devono essere provvisti di idonei respiratori dotati di sufficiente autonomia Deve inoltre sempre essere garantito il continuo collegamento con persone all esterno in grado di intervenire prontamente nei casi di emergenza D P R 303 56 D Lgs 277 91 x Polveri fibre 1 Nelle lavorazioni che prevedono l impiego di materiali in polvere oppure fibrosi e o che provocano D P R 303 56 D Lgs 277 91 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 170 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHED
219. ione dell esposizione dei lavoratori Per evitare contestazioni dagli organi di vigilanza necessario tenere a disposizione degli organi stessi una documentazione contenente la divisione dei lavoratori i gruppi omogenei le attivit che si svolgeranno nel cantiere i risultati delle valutazioni x Vibrazioni 1 Le vibrazione e gli scuotimenti caratterizzati da alta e D Lgs 277 91 bassa frequenza possono indurre malattie sull intero D Lgs 626 94 organismo D P R 303 56 Le sorgenti di vibrazione sono gli strumenti ad aria compressa In presenza di vibrazioni occorre Utilizzare impugnature e o guanti imbottiti Adottare mezzi tecnici per ridurre entro limiti tollerabili l intensit delle vibrazioni 6 0 Dispositivi di protezione Descrizione Casco di protezione Cintura di sicurezza Guanti Imbracatura di sicurezza Indumenti per la saldatura Indumenti protettivi Maschera antipolvere Otoprotettori Scarpe di sicurezza con suola imperforabile e puntale rinforzato Visiere o maschere di protezione 7 0 Macchine e Attrezzature Descrizione Attrezzature manuali Autobetoniera Autocarro SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 114 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsumm
220. ioni di reinterro delle tubazioni non ci siano operai a rischio seppellimento verificare che gli impianti vengano realizzati secondo la regola d arte controllare che tutti i lavoratori utilizzino i DPI prescritti previa consultazione del medico competente 3 0 Mansioni Descrizione Assistente tecnico di cantiere murature impianti ed intonaci Capo squadra impianti Operaio comune assistenza impianti Saldatore 4 0 Materiali Descrizione Benzina super Cemento Gasolio Pozzetti in calcestruzzo prefabbricati 5 0 Rischi Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative Caduta di materiali dall alto 2 lavoratori operanti a terra a servizio o in vicinanza o D P R 164 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 73 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative in prossimit del raggio d azione di macchine operatrici che comportano sollevamenti di masse materiali oppure in postazioni di quota inferiore rispetto a lavorazioni che comportano maneggio e spostamento di masse materiali dovranno portare obbligatoriamente il casco di protezione La perdita di stabilit e la cad
221. issato alla macchina che lo movimenta controllare che il getto del calcestruzzo venga fatto con tubo getto a partire dal fondo dello scavo controllare che il bordo dello scavo e le passerelle siano dotate di parapetto a norma di legge controllare che tutti i lavoratori utilizzino i DPI prescritti previa consultazione del medico competente 3 0 Mansioni Descrizione Assistente tecnico di cantiere generico Autista autobetoniera Capo squadra strutture c a e strutture di copertura Capo squadra scavi sbancamento e scavi fondazione Carpentiere Operaio comune polivalente Responsabile tecnico di cantiere generico SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 31 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione Saldatore Trivellatore 4 0 Materiali Descrizione Acceleranti di presa Acciaio per c a Additivi fluidificanti Additivi superfluidificanti Benzina super Calcestruzzo Gasolio 5 0 Rischi Descrizione Misure di buona tecnica Mis legislative Caduta all interno del foro di 3 trivellazione In fase di esecuzione del foro di trivellazione dei pali disporre a protezione del foro stesso dei parapetti
222. itario tramite il medico competente con visite mediche periodiche periodicit minima biennale e provvedere ad una adeguata formazione informazione del personale sul corretto uso dei mezzi di protezione personale e delle macchine Per una esposizione quotidiana superiore a 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti si applicano le segunti predisporre adeguate segnalazioni e perimetrazioni della zona fonte del rumore prescrivere l obbligo di utilizzare i mezzi personali di protezione ed una visita medica periodica con periodicit annuale trasmettere la comunicazione all organo di vigilanza effettuare la registrazione dell esposizione dei lavoratori Per evitare contestazioni dagli organi di vigilanza necessario tenere a disposizione degli organi stessi una documentazione contenente la divisione dei lavoratori i gruppi omogenei le attivit che si svolgeranno nel cantiere i risultati delle valutazioni x Vibrazioni 1 Le vibrazione e gli scuotimenti caratterizzati da alta e D Lgs 277 91 bassa frequenza possono indurre malattie sull intero D Lgs 626 94 organismo D P R 303 56 Le sorgenti di vibrazione sono gli strumenti ad aria compressa In presenza di vibrazioni occorre Utilizzare impugnature e o guanti imbottiti Adottare mezzi tecnici per ridurre entro limiti tollerabili l intensit delle vibrazioni 6 0 Dispositivi di protezione Descrizione Apparecchi antipolvere ed antigas Ca
223. itate e libere da ostacoli gli autocarri devono essere sottoposti a revisione periodica da parte di officine autorizzate e da personale qualificato i percorsi degli autocarri devono essere separati dalle vie di circolazione dei lavoratori le strade sia d accesso al cantiere sia di circolazione interna vanno adeguatamente illuminate e mantenute in buone condizioni Scottature 2 Nelle lavorazioni che comportano i rischi derivanti da temperature elevate e o in presenza di fiamme libere occorre utilizzare gli opportuni mezzi personali di protezione In particolare nell uso di attrezzature quali la saldatrice la fiamma ossiacetilenica le seghe elettriche fare attenzione che le attrezzature stesse siano dotate di idoneo materiale isolante x Abrasioni punture tagli 1 lacerazioni Evitare contatti del corpo con elementi taglienti o comunque in grado di produrre lesioni Adottare misure di protezione collettive segnalazioni delimitazione aree pericolose Adottare DPI idonei alla mansione D P R 164 56 D P R 547 55 x Catrame fumo 1 Nelle lavorazioni a caldo con catrame bitume il materiale da posare riscaldato a temperature elevate occorre adottare misure per evitare rischi di incendio di ustioni e di diffusione di vapori nocivi E obbligo usare sempre indumenti di protezione ed idonei mezzi di protezione individuale Predisporre sorveglianza sanitaria Attuare appositi corsi di formazione informaz
224. itratta di inflessione delle predalles integri privi di lesioni e o fessurazioni Il progetto del banchinaggio e delle opere strutturali di supporto deve essere realizzato da tecnico abilitato ed inserito nella documentazione da cantiere D P R 164 56 D P R 547 55 D P R 164 56 D P R 547 55 Rottura punti d aggancio del 2 prefabbricato Il sollevamento delle predalles dovr essere eseguito con attrezzature idonee gru a torre funi metalliche di imbracatura ecc secondo le prescrizioni della ditta esecutrice delle strutture prefabbricate D P R 164 56 Sgancio del carico durante il 2 sollevamento Assicurarsi della stabilit del carico durante le operazioni di sollevamento utilizzando ganci provvisti di dispositivi antisganciamento grilli D P R 547 55 Strappo cintura di sicurezza in 3 caso di caduta La cintura di sicurezza deve essere corredata da cinghie cosciali e bretelle imbracatura di sicurezza con punto di collegamento alla fune di trattenuta sulla schiena o direttamente sulla cintura per lavori su pali Le imbracature con le bretelle consentono la distribuzione dell energia di caduta in modo tale da non recare danni significativi Inoltre il moschettone delle bretelle consente una corretta posizione in attesa dei soccorsi Le imbracature devono essere personali e ben regolate sulle misure delle persone che le utilizzeranno Controllare periodicamente le cuciture delle imbracature e sosti
225. izionamento delle lastre tralicciate del solaio abbiano le cinture di sicurezza ben vincolate a parti strutturali stabili oppure che sia stato realizzato un impalcato intermedio controllare che tutti i lavoratori utilizzino i DPI prescritti previa consultazione del medico competente 3 0 Mansioni Descrizione Autista pompa cls Carpentiere Operaio comune carpentiere 4 0 Materiali Descrizione Acceleranti di presa Acciaio per c a Additivi fluidificanti Additivi superfluidificanti Benzina super Calcestruzzo Disarmanti Gasolio Legname per carpenteria Pignatte in laterizio da solaio Pitture per casseforme Polistirolo 5 0 Rischi Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 159 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione Misure di buona tecnica Mis legislative Caduta dall alto operai piano 3 lavoro sottostante Prescrivere l uso di cinture di sicurezza vincolate a parti stabili Realizzare un impalcato intermedio alternativo alle cinture di sicurezza con tavole in legno di caratteristiche spessore non minore di 4 cm se larghe 30 cm 5 cm se la
226. izione Assistente tecnico di cantiere opere strutturali Capo squadra scavi sbancamento e scavi fondazione Escavatorista Palista 4 0 Materiali Descrizione Benzina super Gasolio SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 124 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI 5 0 Rischi Descrizione Misure di buona tecnica Mis legislative Caduta all interno dello scavo 2 I bordi dello scavo e o delle rampe interrate di accesso devono essere portunamente segnalati e delimitati con idonei parapetti di trattenuta D P R 164 56 Investimento da autocarri 3 Le vie di transito del cantiere devono avere una larghezza tale da superare di almeno 70 cm per lato la larghezza degli autocarri la circolazione interna al cantiere deve essere regolata da norme simili a quelle che regolano la circolazione stradale nelle manovre di retromarcia i conduttori degli autocarri devono essere assistiti da persona a terra nelle strade interne al cantiere la velocit deve essere limitata in funzione delle caratteristiche e condizioni sia dei percorsi sia dei mezzi meccanici disporre segnali indicanti l obbligo per gli autocarri di non superare la velocit massima di 15 km h assicura
227. l piano di accesso Prima di utilizzare la scala posizionarla in modo stabile livellare il terreno d appoggio non appoggiare mai un piolo allo spigolo di un fabbricato o ad un palo ed in caso di usi prolungati vincolare la scala utilizzando chiodi o listelli Salire e o scendere con il viso rivolto verso la scala mantenendo sempre tre arti appoggiati contemporaneamente sulla scala La scala deve essere utilizzata da una sola persona per volta sia per salire e o scendere sia per eseguire lavori contemporanei a quote differenti Prima di effettuare qualsiasi spostamento laterale scendere dalla scala e non sporgersi troppo durante il lavoro Ribaltamento strutture dei Si dovr provvedere a vincolare a terra il ponte D P R 164 56 ponteggi tramite dei puntoni D P R 547 55 Rottura dei punti di aggancio del Utilizzare ganci di sollevamento di idonea resistenza D P R 547 55 carico Prima dell uso verificare l effettiva portata dei ganci che devono risultare di portata superiore di quella massima della gru nel caso dovessero risultare di portata inferiore questa deve essere considerata come la massima sollevabile dalla gru Prima del sollevamento verificare la perfetta chiusura dei dispositivi del gancio Rottura funi metalliche per Sollevare solo i carichi di peso inferiore alla portata D P R 547 55 superamento portata delle gru e indicato dai cartelli appesi o dal diagramma delle portate Sollevare solo carichi b
228. la movimentazione ausiliata o la ripartizione del carico Il carico da movimentare deve essere facilmente afferrabile e non deve presentare caratteristiche tali da provocare lesioni al corpo dell operatore L attivit di movimentazione manuale deve essere preceduta ed accompagnata da una adeguata azione di informazione e formazione previo accertamento per attivit non sporadiche delle condizioni di salute degli addetti 6 0 Dispositivi di protezione Descrizione Casco di protezione Cintura di sicurezza Guanti Imbracatura di sicurezza Indumenti protettivi Maschera antipolvere Otoprotettori Scarpe di sicurezza con suola imperforabile e puntale rinforzato Visiere o maschere di protezione 7 0 Macchine e Attrezzature Descrizione Attrezzature manuali Autocarro Filo a piombo Gru a torre Ponte su cavalletti Scala a mano 8 0 Attivit associate SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 191 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Area Attivit Inizio Fine Durata Impresa FASE 1A Trave in C A prefabbricata 04 04 2006 05 05 2006 24 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefan
229. la velocit massima di 15 km h assicurarsi che le strade di cantiere siano ben delimitate e libere da ostacoli gli autocarri devono essere sottoposti a revisione periodica da parte di officine autorizzate e da personale qualificato i percorsi degli autocarri devono essere separati dalle vie di circolazione dei lavoratori le strade sia d accesso al cantiere sia di circolazione interna vanno adeguatamente illuminate e mantenute in buone condizioni Investimento errata manovra gru Il manovratore deve essere di provata esperienza D P R 164 56 a torre nell uso di gru a torre Egli dovr eseguire solo manovre conformi alle norme di sicurezza della macchina Non utilizzare mai la gru per portate superiori a quelle previste dal libretto di omologazione per operazioni quali lo sradicanto di opere interrate alberi pali massi ecc per trasportare persone anche per brevi tratti Le manovre di sollevamento vanno eseguite solo in condizioni di perfetta visibilit di tutta la zona di azione oppure con l aiuto di un servizio di segnalazione svolto da lavoratori incaricati esperti Le persone non autorizzate devono essere allontanate dal raggio di azione della gru a torre durante le manovre Effettuare le manovre di partenza e di arresto del carico sollevato con gradualit La parte inferiore del carico trasportato si deve sempre trovare ad almeno due metri dal suolo Sollevare solo i carichi di peso inferiore alla portata dell
230. lamento e le macchine con motore elettrico incorporato devono avere involucro metallico collegato a terra Il valore della resistenza di terra deve essere in accordo con le esigenze di protezione e funzionamento dell impianto L impianto va verificato e mantenuto efficiente nel tempo mediante controlli eseguiti da personale qualificato che deve rilasciare il certificato di conformit D P R 164 56 D P R 547 55 Descrizione I Elettrocuzione 2 Intercettazione durante le 2 lavorazioni di impianti tecnologici Investimento da autocarri 3 Le vie di transito del cantiere devono avere una larghezza tale da superare di almeno 70 cm per lato la larghezza degli autocarri la circolazione interna al cantiere deve essere regolata da norme simili a quelle che regolano la circolazione stradale nelle manovre di retromarcia i conduttori degli autocarri devono essere assistiti da persona a terra D P R 164 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 133 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative nelle strade interne al cantiere la velocit deve essere limitata in funzione delle caratteristiche e condizioni sia dei percorsi sia dei mezzi mecca
231. lana stabilizzata 5 0 Rischi Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative Investimento da autocarri 3 Le vie di transito del cantiere devono avere una D P R 164 56 larghezza tale da superare di almeno 70 cm per lato la larghezza degli autocarri SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 40 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative la circolazione interna al cantiere deve essere regolata da norme simili a quelle che regolano la circolazione stradale nelle manovre di retromarcia i conduttori degli autocarri devono essere assistiti da persona a terra nelle strade interne al cantiere la velocit deve essere limitata in funzione delle caratteristiche e condizioni sia dei percorsi sia dei mezzi meccanici disporre segnali indicanti l obbligo per gli autocarri di non superare la velocit massima di 15 km h assicurarsi che le strade di cantiere siano ben delimitate e libere da ostacoli gli autocarri devono essere sottoposti a revisione periodica da parte di officine autorizzate e da personale qualificato i percorsi degli autocarri devono essere separati dalle vie di circolazione dei lavoratori le strade sia d accesso al ca
232. lavoratore con la lama e intercetti le eventuali schegge di materiale prodotte dalla lavorazione oppure si deve prevedere l applicazione di uno schermo paraschegge di dimensioni appropriate La sega deve essere provvista di un coltello divisore D P R 164 56 D P R 547 55 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 143 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative in acciaio applicato posteriormente alle lame e a distanza di non pi di 3 mm dalla dentatura per mantenere aperto il taglio il coltello deve risultare perfettamente allineato con la lama La sega deve inoltre essere provvista di schermi messi ai due lati della lama nella parte sporgente sotto la tavola di lavoro e di spingitoi di legno o metallo per aiutare l operatore nel taglio dei pezzi di ridotte dimensioni Il motore le cinghie e le parti in movimento siano adeguatamente protette contro il contatto accidentale degli operatori Verificare la presenza di un comando per l arresto di emergenza I comandi non devono avere parti sporgenti che possano permettere l azionamento involontario e devono essere disposti dal lato della macchina su cui si tiene normalmente l operatore Contatti con or
233. lavorazioni che prevedono l impiego di materiali in polvere oppure fibrosi e o che provocano l emissione di polveri o fibre la produzione e o la diffusione delle stesse deve essere ridotta al minimo utilizzando tecniche e attrezzature idonee Le polveri e le fibre captate e quelle depositatesi se dannose devono essere sollecitamente raccolte ed eliminate con i mezzi e gli accorgimenti richiesti dalla loro natura Qualora la quantit di polveri o fibre presenti superi i limiti tollerati e comunque nelle operazioni di raccolta ed allontanamento di quantit importanti delle stesse devono essere forniti ed utilizzati indumenti di lavoro e DPI idonei alle attivit ed eventualmente ove richiesto il personale interessato deve essere sottoposto a sorveglianza sanitaria D P R 303 56 D Lgs 277 91 x Rumore Occorre eseguire un attenta valutazione delle emissione sonore durante le attivit specifiche e se necessario attuare misure tecniche organizzative e procedurali per ridurre al minimo i rischi da rumore in relazione alle conoscenze acquisite Per una esposizione quotidiana compresa fra 80 e 85 dB Lep necessaria l informazione diretta del lavoratore circa il problema del rumore ed una sua visita audiometrica previo parere del medico competente Per una esposizione quotidiana compresa fra 85 e 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti occorre fornire i mezzi di protezione dell udito predisporre un controllo
234. lente SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 55 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI 4 0 Materiali Descrizione Bitume Conglomerato bituminoso 5 0 Rischi Descrizione Investimento da autocarri Investimento da mezzi meccanici Misure di buona tecnica Le vie di transito del cantiere devono avere una larghezza tale da superare di almeno 70 cm per lato la larghezza degli autocarri la circolazione interna al cantiere deve essere regolata da norme simili a quelle che regolano la circolazione stradale nelle manovre di retromarcia i conduttori degli autocarri devono essere assistiti da persona a terra nelle strade interne al cantiere la velocit deve essere limitata in funzione delle caratteristiche e condizioni sia dei percorsi sia dei mezzi meccanici disporre segnali indicanti l obbligo per gli autocarri di non superare la velocit massima di 15 km h assicurarsi che le strade di cantiere siano ben delimitate e libere da ostacoli gli autocarri devono essere sottoposti a revisione periodica da parte di officine autorizzate e da personale qualificato i percorsi degli autocarri devono essere separati dalle vie di circolazione dei lavoratori le strade sia d accesso al cantiere sia di cir
235. li Salire e o scendere con il viso rivolto verso la scala mantenendo sempre tre arti appoggiati contemporaneamente sulla scala La scala deve essere utilizzata da una sola persona per volta sia per salire e o scendere sia per eseguire lavori contemporanei a quote differenti Prima di effettuare qualsiasi spostamento laterale scendere dalla scala e non sporgersi troppo durante il lavoro D P R 164 56 Ribaltamento strutture dei 3 ponteggi Si dovr provvedere a vincolare a terra il ponte tramite dei puntoni D P R 164 56 D P R 547 55 Sgancio del carico durante il 3 sollevamento Assicurarsi della stabilit del carico durante le operazioni di sollevamento utilizzando ganci provvisti di dispositivi antisganciamento grilli D P R 547 55 Strappo cintura di sicurezza in 3 caso di caduta La cintura di sicurezza deve essere corredata da cinghie cosciali e bretelle imbracatura di sicurezza con punto di collegamento alla fune di trattenuta sulla schiena o direttamente sulla cintura per lavori su pali Le imbracature con le bretelle consentono la distribuzione dell energia di caduta in modo tale da non recare danni significativi Inoltre il moschettone delle bretelle consente una corretta posizione in attesa dei soccorsi Le imbracature devono essere personali e ben regolate sulle misure delle persone che le utilizzeranno Controllare periodicamente le cuciture delle D P R 164 56 SCHED
236. li impianti di collegamento delle macchine anche in funzione del particolare ambiente di lavoro Realizzare un sistema di distribuzione elettrica costituito da un punto collegato elettricamente a terra con masse metalliche ad esso collegato mediante conduttori isolati sistema IN S Sui quadri differenziali installare interruttori differenziali coordinati con l impianto di terra Utilizzare spine e prese per usi industriali localizzate in modo tale da non costituire intralcio alla normale circolazione dei lavoratori e da non essere danneggiate Anche i percorsi dei conduttori elettrici vanno disposti in modo tale da non intralciare il passaggio e o essere danneggiati La sezione del conduttore di terra deve essere di 35 mm Gli utensili elettrici portatili che non sono a doppio isolamento e le macchine con motore elettrico incorporato devono avere involucro metallico collegato a terra Il valore della resistenza di terra deve essere in accordo con le esigenze di protezione e funzionamento dell impianto L impianto va verificato e mantenuto efficiente nel D P R 164 56 D P R 547 55 D P R 164 56 D P R 547 55 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 74 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione
237. li metallici L angolo al vertice tra i tiranti dell imbracatura non deve essere normalmente superiore di 60 Sgancio del carico durante il sollevamento Assicurarsi della stabilit del carico durante le operazioni di sollevamento utilizzando ganci provvisti di dispositivi antisganciamento grilli D P R 547 55 x Annegamento Durante i lavori in prossimit o sopra i bacini d acqua occorre che i lavoratori soggetti al rischio di caduta in acqua indossino i giubbotti insommergibili Predisporre un programma di pronto intervento per il salvataggio delle persone Attuare appositi corsi di formazione informazione sui rischi e sulle procedure da eseguire x Getti schizzi Nei lavori eseguiti con materiali o prodotti che danno luogo a getti e schizzi dannosi per la salute devono essere adottati provvedimenti atti ad impedirne la propagazione nell ambiente di lavoro circoscrivendo la zona di intervento Gli addetti devono indossare adeguati indumenti di lavoro e utilizzare i DPI necessari D Lgs 277 91 D P R 303 56 x Movimentazione manuale di carichi La movimentazione manuale dei carichi deve essere ridotta al minimo e razionalizzata per non richiedere un eccessivo sforzo fisico dei lavoratori Ricorrere ad accorgimenti quali la movimentazione ausiliata o la ripartizione del carico Il carico da movimentare deve essere facilmente afferrabile e non deve presentare caratteristiche tali da provocare lesi
238. lla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative sollevare mediante angolari paraspigoli metallici L angolo al vertice tra i tiranti dell imbracatura non deve essere normalmente superiore di 60 Sgancio del carico durante il 2 Assicurarsi della stabilit del carico durante le D P R 547 55 sollevamento operazioni di sollevamento utilizzando ganci provvisti di dispositivi antisganciamento grilli x Abrasioni punture tagli 1 Evitare contatti del corpo con elementi taglienti o D P R 164 56 lacerazioni comunque in grado di produrre lesioni D P R 547 55 Adottare misure di protezione collettive segnalazioni delimitazione aree pericolose Adottare DPI idonei alla mansione x Getti schizzi 1 Nei lavori eseguiti con materiali o prodotti che danno D Lgs 277 91 luogo a getti e schizzi dannosi per la salute devono D P R 303 56 essere adottati provvedimenti atti ad impedirne la propagazione nell ambiente di lavoro circoscrivendo la zona di intervento Gli addetti devono indossare adeguati indumenti di lavoro e utilizzare i DPI necessari x Movimentazione manuale di 1 La movimentazione manuale dei carichi deve essere D Lgs 626 94 carichi ridotta al minimo e razionalizzata per non richiedere D P R 164 56 un eccessivo sforzo fisico dei lavoratori D P R 303 56 Ricorrere ad accorgimenti quali la movimentazione aus
239. lla natura delle masse materiali in oggetto Oppure nell impossibilit di evitare o arrestare la caduta dei materiali segnalare adeguatamente la zona in cui presente tale pericolo segnali di divieto e transito sotto i carichi sospesi D P R 164 56 5 0 Rischi Descrizione I Caduta all interno dello scavo 2 Caduta di materiali dall alto 2 Cedimento delle parti 2 meccaniche dell autogru Le funi le catene i ganci il serraggio dei bulloni il regolare rifornimento di lubrificante agli ingrassatori vanno verificati periodicamente da personale specializzato secondo le indicazioni del libretto d uso e manutenzione annotando i risultati in appositi moduli per evitare graffiature o punture da fili rotti la lubrificazione delle funi va realizzata con pennelli o spatole e non con stracci Contatto con organi in movimento 2 Contatto con organi in movimento 3 molazze elett La macchina deve essere dotata di protezioni superiori delle ruote e di carter completi di protezione delle cinghie di trasmissione del moto D P R 164 56 D P R 547 55 Elettrocuzione 2 Rispettare tutte le indicazioni delle norme di legge e di buona tecnica norme CEl per l esecuzione dell impianto elettrico di cantiere dell impianto di terra del cantiere e degli impianti di collegamento delle macchine anche in funzione del particolare ambiente di lavoro Realizzare un sistema di distribuzione elettrica costituito da
240. llare tutti i dispositivi di sicurezza fine corsa di discesa e salita del gancio fine corsa di traslazione del carrello dispositivi limitatori di carico e di momento alla fine del montaggio e provvedere alla verifica del loro funzionamento all inizio di ogni turno di lavoro Il verbale di verifica realizzato dagli organi di controllo competenti per territorio USL va tenuto a disposizione di successivi controlli D P R 164 56 D P R 547 55 Investimento da autocarri Le vie di transito del cantiere devono avere una larghezza tale da superare di almeno 70 cm per lato la larghezza degli autocarri la circolazione interna al cantiere deve essere regolata da norme simili a quelle che regolano la circolazione stradale nelle manovre di retromarcia i conduttori degli autocarri devono essere assistiti da persona a terra nelle strade interne al cantiere la velocit deve essere limitata in funzione delle caratteristiche e condizioni sia dei percorsi sia dei mezzi meccanici disporre segnali indicanti l obbligo per gli autocarri di D P R 164 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 180 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative non superare
241. lli metallici per realizzare casseforme di grandi dimensioni fino a 20 mq e pi quindi i relativi mezzi di imbracaggio per i problemi causati dall azione del vento controllare che le aree per la lavorazione del ferro se nel raggio d azione della gru a torre siano protette da tettoie controllare il corretto trasporto stoccaggio e movimentazione delle gabbie di armatura gi pronte controllare che le armature provvisorie casseforme abbiano adeguata resistenza e stabilit per non deformarsi durante il getto e la vibrazione del calcestruzzo controllare che sia adottata la soluzione pi pratica ed efficace per la sicurezza di chi costruisce e mette in opera le casseforme controllare che in cantiere sia presente copia conforme dell autorizzazione ministeriale all impiego del ponteggio rilasciata dal fabbricante nonch progetto esecutivo a firma di tecnico abilitato se il ponteggio ha altezza maggiore di 30 m controllare il rispetto delle misure di sicurezza minime nella esecuzione del ponteggio controllare la corretta disposizione dei puntelli di contrasto dei casseri dei setti controllare che tutti i lavoratori utilizzino i DPI prescritti previa consultazione del medico competente 3 0 Mansioni Descrizione Autista pompa cls Capo squadra montaggio e smontaggio ponteggi Carpentiere Operaio comune carpentiere Ponteggiatore Saldatore SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 141 di 192
242. llontanate dalla macchina e dall area di lavoro compresa nel suo raggio d azione Evitare situazioni di interferenza con altre macchine D P R 164 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 161 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative Non caricare la macchina oltre la portata indicata Assicurarsi che l autogru gommata sia sempre stabile con stabilizzatori poggianti su tavole in caso di terreno soffice I carichi possono essere sollevati solo dopo il segnale del personale incaricato Non sollevare le persone tramite autogru e cestello per lavori in elevazione Effettuare la verifica trimestrale delle funi di sollevamento annotandone il risultato nel libretto di omologazione rilasciato dall ISPESL Evitare di utilizzare il gancio di sollevamento per usi impropri es per sbloccare i carichi Ribaltamento autocarri per 2 cedimenti del terreno Rottura dei travetti sotto il peso 2 degli operai Prima di far transitare gli autocarri all interno del cantiere verificare la stabilit del terreno Il banchinaggio del solaio deve essere realizzato tramite puntelli controventati con trattenuta al piede disporre inoltre travetti di supporto e romp
243. materiali l installazione di macchine ed il passaggio e o la sosta dei veocoli in prossimit dei bordi dello scavo Descrizione I x Polveri fibre 1 x Rumore 1 Nelle lavorazioni che prevedono l impiego di materiali in polvere oppure fibrosi e o che provocano l emissione di polveri o fibre la produzione e o la diffusione delle stesse deve essere ridotta al minimo utilizzando tecniche e attrezzature idonee Le polveri e le fibre captate e quelle depositatesi se dannose devono essere sollecitamente raccolte ed eliminate con i mezzi e gli accorgimenti richiesti dalla loro natura Qualora la quantit di polveri o fibre presenti superi i limiti tollerati e comunque nelle operazioni di raccolta ed allontanamento di quantit importanti delle stesse devono essere forniti ed utilizzati indumenti di lavoro e DPI idonei alle attivit ed eventualmente ove richiesto il personale interessato deve essere sottoposto a sorveglianza sanitaria Occorre eseguire un attenta valutazione delle emissione sonore durante le attivit specifiche e se necessario attuare misure tecniche organizzative e procedurali per ridurre al minimo i rischi da rumore in relazione alle conoscenze acquisite Per una esposizione quotidiana compresa fra 80 e 85 dB Lep necessaria l informazione diretta del lavoratore circa il problema del rumore ed una sua visita audiometrica previo parere del medico competente Per una esposizione quotidiana compresa
244. misure di protezione collettive D P R 547 55 D P R 164 56 D P R 547 55 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 70 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative x Movimentazione manuale di 1 carichi segnalazioni delimitazione aree pericolose Adottare DPI idonei alla mansione La movimentazione manuale dei carichi deve essere ridotta al minimo e razionalizzata per non richiedere un eccessivo sforzo fisico dei lavoratori Ricorrere ad accorgimenti quali la movimentazione ausiliata o la ripartizione del carico Il carico da movimentare deve essere facilmente afferrabile e non deve presentare caratteristiche tali da provocare lesioni al corpo dell operatore L attivit di movimentazione manuale deve essere preceduta ed accompagnata da una adeguata azione di informazione e formazione previo accertamento per attivit non sporadiche delle condizioni di salute degli addetti D Lgs 626 94 D P R 164 56 D P R 303 56 x Polveri fibre 1 Nelle lavorazioni che prevedono l impiego di materiali in polvere oppure fibrosi e o che provocano l emissione di polveri o fibre la produzione e o la diffusione delle stesse deve essere ridotta al minimo
245. n tuboforma 31 Scheda B023 Fondazioni profonde pali trivellati in c a 36 Scheda B024 Fondazioni stradali i 40 Scheda B025 Fondazioni superficiali in C a iiiiiiiie 43 Scheda A1502 Formazione di pozzetti per caditoie e di ispezione 52 Scheda B035 Manto stradale in conglomerato bituminoso 55 Scheda B036 Montaggio ponteggi rrrriiiiiieizizinene 60 Scheda A0901 Posa barriere di sicurezza rrriiiiieiii iii 65 Scheda A1503 Posa di pozzetti prefabbricati 1011101 11 69 Scheda A1507 Posa di tubazioni fognarie in cemento 73 Scheda A1504 Posa di tubazioni fognarie in HDPE 80 Scheda A1505 Posa di tubazioni fognarie in PVC 87 Realizzazione di fosso di scolo e convogliamento acque superficiali 93 Scheda C0010 Realizzazione di fosso di scolo e convogliamento acque superficiali a rai i aaa 95 Scheda C0090 Realizzazione di segnaletica stradale 99 Scheda A0701 Realizzazione di strutture in C A orizzontali 100 Scheda A0601 Realizzazione di strutture in elevazione
246. n uscita dal cantiere non sporchino con fango o terra la via ed in tal caso si attivi per una pronta pulizia del manto stradale Disporre all ingresso e lungo la viabilit del cantiere cartelli indicanti un limite di velocit di 10 km h e l obbligo per il conducente di farsi assistere da persona a terra durante le operazioni di retromarcia Viabilit e parcheggi realizzare adeguate piste per collegare i lotti residenziali ed infrastrutturali con la strada vicina dalla quale affluiranno il personale i macchinari e tutto l occorrente per i lavori Tali piste dovranno essere realizzate in modo da renderle agibili in ogni momento e senza rischio per i conducenti dei vari mezzi 1 larghezza sufficiente per permettere l incrocio di due automezzi di grossa mole oppure se ci non possibile dotate di piazzola di sosta 2 con fondo di consistenza tale da evitare la formazione di fango in caso di pioggia 3 pendenza commisurata alla portata degli automezzi in funzione delle condizioni della pista 4 siano previste corsie di almeno 70 cm per il transito di personale e o nicchie e piazzole almeno ogni 20 m 5 evitare il transito a fianco di rilevati di demolizione 6 tenere lontano il traffico pesante da margini di scavi e ponteggi metallici Oppure disporre puntelli che tengano dei carichi aggiuntivi derivanti dai veicoli o barriere di protezione per mantenere integre le strutture portanti alla base dei ponteggi oppure rinforzi sbadacchiature
247. namente segnalati e delimitati con idonei parapetti di trattenuta D P R 164 56 Investimento da autocarri 3 Le vie di transito del cantiere devono avere una larghezza tale da superare di almeno 70 cm per lato la larghezza degli autocarri la circolazione interna al cantiere deve essere regolata da norme simili a quelle che regolano la circolazione stradale nelle manovre di retromarcia i conduttori degli autocarri devono essere assistiti da persona a terra nelle strade interne al cantiere la velocit deve essere limitata in funzione delle caratteristiche e condizioni sia dei percorsi sia dei mezzi meccanici disporre segnali indicanti l obbligo per gli autocarri di non superare la velocit massima di 15 km h assicurarsi che le strade di cantiere siano ben delimitate e libere da ostacoli gli autocarri devono essere sottoposti a revisione periodica da parte di officine autorizzate e da personale qualificato i percorsi degli autocarri devono essere separati dalle vie di circolazione dei lavoratori le strade sia d accesso al cantiere sia di circolazione interna vanno adeguatamente illuminate e mantenute in buone condizioni D P R 164 56 Investimento da macchine 3 movimento terra Il conduttore della macchina sar il responsabile di tutte le operazioni dovr essere di provata esperienza nella conduzione di macchine movimento terra dovr allontanare dall area di lavoro il personale non autorizzato lasciare la
248. nazione delle pareti stesse angolo di attrito interno anche in funzione di eventuali condizioni meteorologiche negative piogge cicli di gelo disgelo Vietare i depositi di materiali l installazione di macchine ed il passaggio e o la sosta dei veocoli in prossimit dei bordi dello scavo D P R 164 56 Sgancio del carico durante il 2 sollevamento Assicurarsi della stabilit del carico durante le operazioni di sollevamento utilizzando ganci provvisti di dispositivi antisganciamento grilli D P R 547 55 x Abrasioni punture tagli 1 lacerazioni x Movimentazione manuale di 1 carichi Evitare contatti del corpo con elementi taglienti o comunque in grado di produrre lesioni Adottare misure di protezione collettive segnalazioni delimitazione aree pericolose Adottare DPI idonei alla mansione La movimentazione manuale dei carichi deve essere ridotta al minimo e razionalizzata per non richiedere un eccessivo sforzo fisico dei lavoratori Ricorrere ad accorgimenti quali la movimentazione ausiliata o la ripartizione del carico Il carico da movimentare deve essere facilmente afferrabile e non deve presentare caratteristiche tali da provocare lesioni al corpo dell operatore L attivit di movimentazione manuale deve essere preceduta ed accompagnata da una adeguata azione di informazione e formazione previo accertamento per attivit non sporadiche delle condizioni di salute degli addetti D P R 164 56 D
249. ne interni realizzati come quelli esterni D P R 164 56 Caduta di materiali dall alto 2 I lavoratori operanti a terra a servizio o in vicinanza o in prossimit del raggio d azione di macchine operatrici che comportano sollevamenti di masse materiali oppure in postazioni di quota inferiore rispetto a lavorazioni che comportano maneggio e spostamento di masse materiali dovranno portare obbligatoriamente il casco di protezione La perdita di stabilit e la caduta dei materiali fermi o in movimento per maneggio e trasporto deve essere evitata mediante una loro corretta disposizione oppure adottando misure per trattenerne la caduta ad esempio adottando dispositivi di arresto della caduta aventi robustezza forma e dimensioni proporzionate alla natura delle masse materiali in oggetto Oppure nell impossibilit di evitare o arrestare la caduta dei materiali segnalare adeguatamente la zona in cui presente tale pericolo segnali di divieto e transito sotto i carichi sospesi D P R 164 56 Cedimento di parti meccaniche 2 autogru Le funi le catene i ganci il serraggio dei bulloni il regolare rifornimento di lubrificante agli ingrassatori vanno verificati periodicamente da personale specializzato secondo le indicazioni del libretto d uso e manutenzione annotando i risultati in appositi moduli per evitare graffiature o punture da fili rotti la lubrificazione delle funi va realizzata con pennelli o spatole e non con
250. neggio e trasporto deve essere evitata mediante una loro corretta disposizione oppure adottando misure per trattenerne la caduta ad esempio adottando dispositivi di arresto della caduta aventi robustezza forma e dimensioni proporzionate alla natura delle masse materiali in oggetto Oppure nell impossibilit di evitare o arrestare la caduta dei materiali segnalare adeguatamente la zona in cui presente tale pericolo segnali di divieto e transito sotto i carichi sospesi Rispettare tutte le indicazioni delle norme di legge e di buona tecnica norme CEl per l esecuzione dell impianto elettrico di cantiere dell impianto di terra del cantiere e degli impianti di collegamento delle macchine anche in funzione del particolare ambiente di lavoro Realizzare un sistema di distribuzione elettrica costituito da un punto collegato elettricamente a terra con masse metalliche ad esso collegato mediante conduttori isolati sistema IN S Sui quadri differenziali installare interruttori differenziali coordinati con l impianto di terra Utilizzare spine e prese per usi industriali localizzate in modo tale da non costituire intralcio alla normale circolazione dei lavoratori e da non essere danneggiate Anche i percorsi dei conduttori elettrici vanno disposti in modo tale da non intralciare il passaggio e o essere danneggiati La sezione del conduttore di terra deve essere di 35 mm Gli utensili elettrici portatili che non sono a doppio iso
251. nere nei lavori che possono dar luogo alla proiezione pericolosa di schegge predisporre schermi o adottare altre misure atte ad evitare che le materie proiettate possano produrre danno alle persone POSTAZIONE BETONIERA Nella scelta della postazione della betoniera occorre fare le seguenti considerazioni 1 controllare la solidit e planarit del piano di appoggio la betoniera deve essere sempre appoggiata al suolo e non sopraelevata mediante appoggi anche solidi le nuove betoniere sono corredate da dichiarazione di stabilit al ribaltamento questa stabilit garantita solo per la macchina perfettamente appoggiata su un piano altamente stabile e solido Quando occorra una maggior altezza per il posizionamento di una benna sotto la bocca del bicchiere opportuno predisporre una buca a profondit adeguata sempre nel rispetto delle norme antinfortunistiche ove inserire il recipiente per il travaso del prodotto miscelato oppure prevedere una sopraelevazione solo se il suolo veramente solido 2 Prima di posizionare la betoniera si dovr procedere alla verifica della stabilit del terreno che dovr essere in grado di sopportare senza dar luogo a cedimenti il carico trasmesso dalla macchina per mezzo degli appoggi al drenaggio del terreno alla base della betoniera al fine di evitare ristagni d acqua sia piovana che di lavorazione al rinforzo delle armature degli scavi aperti in prossimit della postazione di betonaggio GRUPPO EL
252. ni di salute degli addetti D Lgs 626 94 D P R 164 56 D P R 303 56 x Polveri fibre 1 Nelle lavorazioni che prevedono l impiego di materiali in polvere oppure fibrosi e o che provocano l emissione di polveri o fibre la produzione e o la diffusione delle stesse deve essere ridotta al minimo utilizzando tecniche e attrezzature idonee Le polveri e le fibre captate e quelle depositatesi se dannose devono essere sollecitamente raccolte ed eliminate con i mezzi e gli accorgimenti richiesti dalla loro natura Qualora la quantit di polveri o fibre presenti superi i limiti tollerati e comunque nelle operazioni di raccolta ed allontanamento di quantit importanti delle stesse devono essere forniti ed utilizzati indumenti di lavoro e DPI idonei alle attivit ed eventualmente ove richiesto il personale interessato deve essere sottoposto a sorveglianza sanitaria D P R 303 56 D Lgs 277 91 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 77 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative x Rumore 1 Occorre eseguire un attenta valutazione delle D Lgs 277 91 emissione sonore durante le attivit specifiche e se D P R 303 56 necessario attuare misu
253. ni di scalpellatura nonch tutti gli operai che lavorano nelle immediate vicinanze devono obbligatoriamente utilizzare idonei occhiali di protezione D P R 164 56 Ribaltamento delle scale a mano 2 I montanti della scala devono essere dotati di dispositivi antisdruciolo sia agli estremi inferiori sia agli estremi superiori Nelle scale in legno i pioli devono essere privi di nodi e bene incastrati nei montanti ed i montanti devono essere trattenuti con tiranti di ferro applicati sotto i due pioli estremi ed in quello intermedio Quando viene utilizzata per operazioni di salita e o discesa l estremit superiore della scala deve essere vincolata o sorretta da altra persona e la lunghezza deve essere tale che i montanti sporgano di almeno 1 moltre il piano di accesso Prima di utilizzare la scala posizionarla in modo stabile livellare il terreno d appoggio non appoggiare mai un piolo allo spigolo di un fabbricato o ad un palo ed in caso di usi prolungati vincolare la scala utilizzando chiodi o listelli Salire e o scendere con il viso rivolto verso la scala mantenendo sempre tre arti appoggiati contemporaneamente sulla scala La scala deve essere utilizzata da una sola persona per volta sia per salire e o scendere sia per eseguire lavori contemporanei a quote differenti Prima di effettuare qualsiasi spostamento laterale scendere dalla scala e non sporgersi troppo durante il lavoro D P R 164 56 Seppellimento durant
254. nici disporre segnali indicanti l obbligo per gli autocarri di non superare la velocit massima di 15 km h assicurarsi che le strade di cantiere siano ben delimitate e libere da ostacoli gli autocarri devono essere sottoposti a revisione periodica da parte di officine autorizzate e da personale qualificato i percorsi degli autocarri devono essere separati dalle vie di circolazione dei lavoratori le strade sia d accesso al cantiere sia di circolazione interna vanno adeguatamente illuminate e mantenute in buone condizioni Ribaltamento autocarri per 2 cedimenti del terreno Prima di far transitare gli autocarri all interno del cantiere verificare la stabilit del terreno D P R 164 56 D P R 547 55 Seppellimento per franamento 2 pareti dello scavo Effettuare un accertamento delle condizioni del terreno quindi adottare tecniche di scavo adatte alla natura del terreno stesso Subito dopo lo scavo armare le pareti in base alla stabilit del terreno ed alla inclinazione delle pareti stesse angolo di attrito interno anche in funzione di eventuali condizioni meteorologiche negative piogge cicli di gelo disgelo Vietare i depositi di materiali l installazione di macchine ed il passaggio e o la sosta dei veocoli in prossimit dei bordi dello scavo D P R 164 56 x Abrasioni punture tagli 1 lacerazioni Evitare contatti del corpo con elementi taglienti o comunque in grado di produrre lesioni Adottare
255. nnale e provvedere ad una adeguata formazione informazione del personale sul corretto uso dei mezzi di protezione personale e delle macchine Per una esposizione quotidiana superiore a 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti si applicano le segunti predisporre adeguate segnalazioni e perimetrazioni della zona fonte del rumore prescrivere l obbligo di utilizzare i mezzi personali di protezione ed una visita medica periodica con periodicit annuale trasmettere la comunicazione all organo di vigilanza D P R 303 56 D Lgs 277 91 D Lgs 277 91 D P R 303 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 175 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative effettuare la registrazione dell esposizione dei lavoratori Per evitare contestazioni dagli organi di vigilanza necessario tenere a disposizione degli organi stessi una documentazione contenente la divisione dei lavoratori i gruppi omogenei le attivit che si svolgeranno nel cantiere i risultati delle valutazioni x Vibrazioni 1 Le vibrazione e gli scuotimenti caratterizzati da alta e D Lgs 277 91 bassa frequenza possono indurre malatt
256. no ed alla inclinazione delle pareti stesse angolo di attrito interno anche in funzione di eventuali condizioni meteorologiche negative piogge cicli di gelo disgelo Vietare i depositi di materiali l installazione di macchine ed il passaggio e o la sosta dei veocoli in prossimit dei bordi dello scavo D P R 164 56 Sgancio del carico durante il 2 sollevamento x Abrasioni punture tagli 1 lacerazioni Assicurarsi della stabilit del carico durante le operazioni di sollevamento utilizzando ganci provvisti di dispositivi antisganciamento grilli Evitare contatti del corpo con elementi taglienti o comunque in grado di produrre lesioni Adottare misure di protezione collettive segnalazioni delimitazione aree pericolose Adottare DPI idonei alla mansione D P R 547 55 D P R 164 56 D P R 547 55 x Movimentazione manuale di 1 carichi La movimentazione manuale dei carichi deve essere ridotta al minimo e razionalizzata per non richiedere un eccessivo sforzo fisico dei lavoratori Ricorrere ad accorgimenti quali la movimentazione ausiliata o la ripartizione del carico Il carico da movimentare deve essere facilmente afferrabile e non deve presentare caratteristiche tali da provocare lesioni al corpo dell operatore L attivit di movimentazione manuale deve essere preceduta ed accompagnata da una adeguata azione di informazione e formazione previo accertamento per attivit non sporadiche delle condizio
257. ntiere sia di circolazione interna vanno adeguatamente illuminate e mantenute in buone condizioni Investimento da macchine 3 movimento terra Il conduttore della macchina sar il responsabile di tutte le operazioni dovr essere di provata esperienza nella conduzione di macchine movimento terra dovr allontanare dall area di lavoro il personale non autorizzato lasciare la macchina in modo da non poter essere azionata da persona non autorizzata assicurarsi che i dispositivi di sicurezza non siano manomessi Non utilizzare la macchina come mezzo di trasporto di persone D P R 164 56 x Movimentazione manuale di 1 carichi La movimentazione manuale dei carichi deve essere ridotta al minimo e razionalizzata per non richiedere un eccessivo sforzo fisico dei lavoratori Ricorrere ad accorgimenti quali la movimentazione ausiliata o la ripartizione del carico Il carico da movimentare deve essere facilmente afferrabile e non deve presentare caratteristiche tali da provocare lesioni al corpo dell operatore L attivit di movimentazione manuale deve essere preceduta ed accompagnata da una adeguata azione di informazione e formazione previo accertamento per attivit non sporadiche delle condizioni di salute degli addetti D Lgs 626 94 D P R 164 56 D P R 303 56 x Rumore 1 Occorre eseguire un attenta valutazione delle emissione sonore durante le attivit specifiche e se necessario attuare misure tecnic
258. nto alla lavorazione in esame verificare la stabilit del terreno e la sua inclinazione verificare che siano posizionati per tutta la grandezza del prescavo delle delimitazioni e segnalazioni per il personale e le macchine in transito verificare che siano installati per tutta la lunghezza degli scavi a sezione obbligata dei robusti parapetti provvisti di tavola fermapiede verificare che siano rispettate le prescrizioni dell organismo di controllo verificare in presenza di inquinamento atmosferico l impiego di sistemi di smaltimento polveri verificare in caso di inquinamento acustico l impiego di barriere fonoassorbenti verificare che vengano impiegate attrezzature rispondenti alle norme di sicurezza verificare che per l utilizzo di macchine operatrici sia impiegato personale qualificato verificare che il personale addetto ai lavori rimanga esposto a vapori bituminosi per periodi limitati 3 0 Mansioni Descrizione Addetto centrale di betonaggio Addetto macchina vibrofinitrice Addetto rullo compressore Capo squadra opere stradali Capo squadra scavi sbancamento e scavi fondazione Carpentiere Escavatorista Operaio comune polivalente Palista SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 26 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOT
259. ntrollo Il Coordinatore per l Esecuzione ed il Capo Cantiere durante le visite ispettive devono controllare che siano rispettate le norme di sicurezza del cantiere in base a quanto prescritto nel P S ed a misure di buona tecnica relativamente alle situazioni creatasi non previste In particolare con riferimento alla lavorazione in esame controllare l efficienza di tutte le macchine impiegate e per quelle ad alimentazione elettrica accertarsi dell integrit dei cavi della correttezza dei collegamenti dell esistenza di interruttore differenziale per l impiego della gru per lo spostamento dei materiali controllare preventivamente l adeguatezza della consistenza del terreno l efficienza di tutte le zavorre e contrappesi il funzionamento del freno e di tutti gli altri dispositivi di sicurezza l integrit delle funi evitare di sorpassare la portata massima ammessa per le diverse condizioni d uso imbracare bene i carichi non iniziare la manovra prima che il personale preventivamente avvertito non abbia lasciato la zona interessata dalla traiettoria del braccio della gru controllare che durante le operazioni di scarico e di posa dei tubiforme il personale del cantiere sia ad una distanza di sicurezza per l avvicinamento alla zona di getto dell autobetoniera con eventuale pompa controllare la adeguatezza della consistenza del terreno verificare che durante l inserimento del tuboforma nel terreno lo stesso sia ben f
260. ntura di sicurezza a parti stabili piolo della scala se ben vincolata D P R 164 56 Cedimento strutture dei ponteggi 3 I cavalletti metallici non devono avere ruggine passante o segni di fessurazione in particolare nei punti di saldatura Le tavole di legno degli impalcati devono appoggiare su tre cavalletti La distanza tra due cavalletti consecutivi non deve superare 1 80 m Il piano di appoggio deve essere solido e livellato non disporre mai sotto ai piedi del cavalletto mezzi di fortuna quali pietre o mattoni Su di esso in particolare in mezzeria delle tavole tenere solo il materiale strettamente necessario ed evitare carichi concentrati Scartare le tavole di legno dell impalcato con nodi passanti o fessurazioni longitudinali che che comportano una riduzione maggiore 10 della sezione D P R 164 56 Cedimento tavole degli impalcati 3 del ponteggio Le tavole costituenti gli impalcati dovranno avere le seguenti caratteristiche spessore non minore di 4 cm se larghe 30 cm 5 cm se larghe 20 cm assenza di nodi passanti che riducono la sezione resistente del 10 ben accostate tra loro e vincolate per evitare spostamenti appoggiate su tre traversi e senza parti a sbalzo tavole consecutive sovrapposte in corrispondenza di un traverso per almeno 40 cm interasse traversi inferiore a 1 80 m Disporre parapetti provvisori di protezione con tavola fermapiede nelle rampe e nei pianerottoli delle scale in
261. nzina super Calcestruzzo Disarmanti Gasolio Legname per carpenteria Pignatte in laterizio da solaio 5 0 Rischi Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative Caduta dall alto operai piano 3 Prescrivere l uso di cinture di sicurezza vincolate a D P R 164 56 lavoro sottostante parti stabili Realizzare un impalcato intermedio alternativo alle cinture di sicurezza con tavole in legno di SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 164 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Misure di buona tecnica Mis legislative caratteristiche spessore non minore di 4 cm se larghe 30 cm 5 cm se larghe 20 cm assenza di nodi passanti che riducono la sezione resistente del 10 ben accostate tra loro e vincolate per evitare spostamenti appoggiate su tre traversi e senza parti a sbalzo tavole consecutive sovrapposte in corrispondenza di un traverso per almeno 40 cm interasse traversi inferiore a 1 80 m Disporre parapetti provvisori di protezione con tavola fermapiede nelle rampe e nei pianerottoli delle scale in fase di costruzione I lavoratori operanti a terra a servizio o in vicinanza o in prossimit del raggio d azione di macchine operatrici che com
262. o accertamento per attivit non sporadiche delle condizioni di salute degli addetti D Lgs 277 91 D P R 303 56 D Lgs 626 94 D P R 164 56 D P R 303 56 x Rumore 1 Occorre eseguire un attenta valutazione delle emissione sonore durante le attivit specifiche e se necessario attuare misure tecniche organizzative e procedurali per ridurre al minimo i rischi da rumore in relazione alle conoscenze acquisite Per una esposizione quotidiana compresa fra 80 e 85 dB Lep necessaria l informazione diretta del lavoratore circa il problema del rumore ed una sua visita audiometrica previo parere del medico competente Per una esposizione quotidiana compresa fra 85 e 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti occorre fornire i mezzi di protezione dell udito predisporre un controllo sanitario tramite il medico competente con visite mediche periodiche periodicit minima biennale e provvedere ad una adeguata formazione informazione del personale sul corretto uso dei mezzi di protezione personale e delle macchine Per una esposizione quotidiana superiore a 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti si applicano le segunti predisporre adeguate segnalazioni e perimetrazioni della zona fonte del rumore prescrivere l obbligo di utilizzare i mezzi personali di protezione ed una visita medica periodica con periodicit annuale trasmettere la comunicazione all organo di vigilanza effettuare la registrazione dell e
263. o Palandri Pagina 192 di 192
264. o aventi altezza maggiore di 2 m siano protetti contro le cadute controllare la stabilit delle scale a mano controllare con particolare attenzione le operazioni di trasporto e posa in opera delle banches pannelli metallici per realizzare casseforme di grandi dimensioni fino a 20 mq e pi quindi i relativi mezzi di imbracaggio per i problemi causati dall azione del vento controllare che le aree per la lavorazione del ferro se nel raggio d azione della gru a torre siano protette da tettoie controllare il corretto trasporto stoccaggio e movimentazione delle gabbie di armatura gi pronte controllare che le armature provvisorie casseforme abbiano adeguata resistenza e stabilit per non deformarsi durante il getto e la vibrazione del calcestruzzo controllare che sia adottata la soluzione pi pratica ed efficace per la sicurezza di chi costruisce e mette in opera le casseforme controllare che in cantiere sia presente copia conforme dell autorizzazione ministeriale all impiego del ponteggio rilasciata dal fabbricante nonch progetto esecutivo a firma di tecnico abilitato se il ponteggio ha altezza maggiore di 30 m controllare il rispetto delle misure di sicurezza minime nella esecuzione del ponteggio controllare la corretta disposizione dei puntelli di contrasto dei casseri dei pilastri controllare che tutti i lavoratori utilizzino i DPI prescritti previa consultazione del medico competente 3 0 Mansioni
265. o i DPI prescritti previa consultazione del medico competente controllare che siano disposti in modo adeguato i parapetti di protezione e delimitazione della zona del getto controllare che gli addetti al posizionamento delle casseforma e del ferro di armatura abbiano le cinture di sicurezza ben vincolate a parti strutturali stabili oppure che sia stato realizzato un impalcato intermedio 3 0 Mansioni Descrizione Assistente tecnico di cantiere generico Autista autobetoniera Autista autocarro Autista pompa cls Capo squadra montaggio e smontaggio ponteggi Capo squadra strutture c a e strutture di copertura Carpentiere n E Gruista gru a torre SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 177 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione Operaio comune carpentiere Ponteggiatore Saldatore 4 0 Materiali Descrizione Acceleranti di presa Acciaio per c a Additivi fluidificanti Additivi superfluidificanti Benzina super Calcestruzzo Disarmanti Gasolio Legname per carpenteria Malta espansiva Pitture per casseforme Resina epossidica 5 0 Rischi Descrizione I Misure di buona tecnica Mi
266. o un interruzione Verificare la presenza di accessori speciali per il taglio di piccoli pezzi Non pulire oliare od ingrassare gli organi o gli elementi in moto delle macchine o compiere su e di essi qualsiasi operazione di riparazione o registrazione Mantenere la giusta concentrazione durante il lavoro sulla piegatrice e sulla cesoia Utilizzare l interruttore a monte tagliacorrente per la sostituzione di parti della macchina Quando l operatore si allontana dalla macchina anche per poco tempo deve interrompere il funzionamento della stessa lavoratori interessati all uso della macchina devono indossare indumenti aderenti al corpo evitando assolutamente abiti con parti sciolte o svolazzanti come ad esempio sciarpe cinturini slacciati anelli o bracciali se le maniche non sono corte vanno tenute allacciate ben strettamente al polso Durante l uso della macchina bene utilizzare occhiali o schermi facciali paraschegge ed i normali mezzi di protezione guanti scarpe antinfortunistiche casco di protezione ecc D P R 164 56 D P R 547 55 Investimento per errata manovra 3 autogru Il conduttore deve essere di provata esperienza nella guida di autogru ed avr la responsabilit di tutte le operazioni svolte con la macchina all interno ed all esterno del cantiere Egli dovr seguire soltanto gli ordini conformi alle norme di sicurezza della macchina Tutte le persone non autorizzate devono essere a
267. o viene utilizzata per operazioni di salita e o discesa l estremit superiore della scala deve essere vincolata o sorretta da altra persona e la lunghezza deve essere tale che i montanti sporgano di almeno 1 moltre il piano di accesso Prima di utilizzare la scala posizionarla in modo stabile livellare il terreno d appoggio non appoggiare mai un piolo allo spigolo di un fabbricato o ad un palo ed in caso di usi prolungati vincolare la scala utilizzando chiodi o listelli Salire e o scendere con il viso rivolto verso la scala mantenendo sempre tre arti appoggiati contemporaneamente sulla scala La scala deve essere utilizzata da una sola persona per volta sia per salire e o scendere sia per eseguire lavori contemporanei a quote differenti Prima di effettuare qualsiasi spostamento laterale scendere dalla scala e non sporgersi troppo durante il lavoro 2 Nelle lavorazioni che prevedono l impiego di D P R 303 56 materiali in polvere oppure fibrosi e o che provocano D Lgs 277 91 l emissione di polveri o fibre la produzione e o la diffusione delle stesse deve essere ridotta al minimo utilizzando tecniche e attrezzature idonee Le polveri e le fibre captate e quelle depositatesi se dannose devono essere sollecitamente raccolte ed eliminate con i mezzi e gli accorgimenti richiesti dalla loro natura Qualora la quantit di polveri o fibre presenti superi i limiti tollerati e comunque nelle operazioni di raccolta ed allontanamento di
268. ollare che gli scavi non siano lasciati aperti oltre il tempo strettamente necessario controllare che i bordi degli scavi siano dotati di parapetto a norma di legge controllare che tutti i lavoratori utilizzino i DPI prescritti previa consultazione del medico competente 3 0 Mansioni 4 0 Materiali Descrizione Legname per carpenteria 5 0 Rischi Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative Caduta all interno dello scavo 2 I bordi dello scavo e o delle rampe interrate di D P R 164 56 accesso devono essere portunamente segnalati e delimitati con idonei parapetti di trattenuta Caduta di materiali dall alto 2 I lavoratori operanti a terra a servizio o in vicinanza o D P R 164 56 in prossimit del raggio d azione di macchine SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 132 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Misure di buona tecnica Mis legislative operatrici che comportano sollevamenti di masse materiali oppure in postazioni di quota inferiore rispetto a lavorazioni che comportano maneggio e spostamento di masse materiali dovranno portare obbligatoriamente il casco di protezione La perdita di stabilit e la caduta dei materiali fermi o in movimento per ma
269. ollegamento provvisorio dei montanti con stocchi e correnti 4 controllo verticalit montanti ed orrizzontalit correnti 5 verifica della regolarit della pianta 6 preparazione a terra dei tubi necessari come correnti e di tutti gli stocchi 7 preparazione a terra dei tubi necessari come montanti 8 preparazione a terra delle tavole posa in opera e fissaggio ai traversi 9 montaggio parapetti correnti e tavole fermapiede 10 realizzazione ancoraggi alla parete 11 montaggio diagonali di controvento orrizzontali e verticali 12 fissaggio stocchi correnti e traversi del piano successivo 2 0 Riferimenti per il controllo Il Coordinatore per l Esecuzione ed il Capo Cantiere durante le visite ispettive devono controllare che siano rispettate le norme di sicurezza del cantiere in base a quanto prescritto nel P S ed a misure di buona tecnica relativamente alle situazioni creatasi non previste In particolare con riferimento alla lavorazione in esame verificare l autorizzazione ministeriale all uso verificare che il disegno costruttivo del ponteggio se conforme agli schemi tipo contenuti nell autorizzazione sia firmato dal responsabile del cantiere verificare che ciascun elemento del ponteggio riporti impresso il marchio della ditta costruttrice e l indicazione del tipo controllare nel caso in cui il ponteggio abbia un altezza superiore a 20 m o che non rientri negli schemi riportati sull autorizzazione l esistenza di un
270. ondazioni stradali 02 10 2006 20 10 2006 15 FASE 1 BC Fondazioni stradali 12 02 2007 27 04 2007 55 FASE 3 AB Fondazioni stradali 21 05 2007 20 07 2007 45 FASE 4 AB Fondazioni stradali 25 06 2007 08 08 2007 33 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 42 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Scheda B025 Fondazioni superficiali in c a 1 0 Descrizione del lavoro 1 Tracciamento della carpenteria 2 Disposizione calcestruzzo magro per l appoggio delle strutture di fondazione 3 Preparazione e posa delle casseforme 4 Allestimento dell armatura delle travi rovesce e o dei plinti e delle travi di collegamento 5 Getto del calcestruzzo con pompa su autocarro o gru a torre e secchione 6 Disarmo delle strutture fondazione rimozione casseforme 7 Ripristino viabilit e pulizia 2 0 Riferimenti per il controllo Il Coordinatore per l Esecuzione ed il Capo Cantiere durante le visite ispettive devono controllare che siano rispettate le norme di sicurezza del cantiere in base a quanto prescritto nel P S ed a misure di buona tecnica relativamente alle situazioni creatasi non previste In particolare con riferimento alla lavorazione in esame controllare l efficienza di tutte le macchine impiegate e per quelle ad alimen
271. onglomerati canali di scolo muretti 6 Costituzione di opere in muratura 7 Pulizia del cantiere e ripristino della viabilit con rimozione dei segnali precedentemente utilizzati per la segnalazione del cantiere 2 0 Riferimenti per il controllo Il Coordinatore per l Esecuzione ed il Capo Cantiere durante le visite ispettive devono controllare che siano rispettate le norme di sicurezza del cantiere in base a quanto prescritto nel P S ed a misure di buona tecnica relativamente alle situazioni createsi non previste In particolare con riferimento alla lavorazione in esame verificare la stabilit del terreno e la sua inclinazione verificare che siano rispettate le prescrizioni dell organismo di controllo verificare in caso di inquinamento acustico l impiego di barriere fonoassorbenti verificare che vengano impiegate attrezzature rispondenti alle norme di sicurezza verificare che per l utilizzo di macchine operatrici sia impiegato personale qualificato verificare che le lavorazioni si svolgano all interno dell area delimitata e segnalata controllare che tutti i lavoratori utilizzino i DPI prescritti previa consultazione del medico competente 3 0 Mansioni Descrizione Addetto centrale di betonaggio Addetto macchina vibrofinitrice Capo squadra opere stradali Carpentiere Escavatorista Operaio comune polivalente 4 0 Materiali Descrizione Acciaio per c a
272. oni al corpo dell operatore L attivit di movimentazione manuale deve essere preceduta ed accompagnata da una adeguata azione di informazione e formazione previo accertamento per attivit non sporadiche delle condizioni di salute degli addetti D Lgs 626 94 D P R 164 56 D P R 303 56 x Polveri fibre Nelle lavorazioni che prevedono l impiego di materiali in polvere oppure fibrosi e o che provocano l emissione di polveri o fibre la produzione e o la diffusione delle stesse deve essere ridotta al minimo utilizzando tecniche e attrezzature idonee Le polveri e le fibre captate e quelle depositatesi se dannose devono essere sollecitamente raccolte ed eliminate con i mezzi e gli accorgimenti richiesti dalla D P R 303 56 D Lgs 277 91 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 49 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative loro natura Qualora la quantit di polveri o fibre presenti superi i limiti tollerati e comunque nelle operazioni di raccolta ed allontanamento di quantit importanti delle stesse devono essere forniti ed utilizzati indumenti di lavoro e DPI idonei alle attivit ed eventualmente ove richiesto il personale
273. oni di montaggio occorre controllare tutti i dispositivi di sicurezza ed in particolare fine corsa di discesa e salita del gancio fine corsa di traslazione del carrello dispositivi limitatori di carico e di momento In cantiere va tenuto un verbale contenente i risultati delle visite di controllo dei funzionari della USL competente per territorio D P R 164 56 D P R 547 55 Investimento da autocarri Le vie di transito del cantiere devono avere una larghezza tale da superare di almeno 70 cm per lato la larghezza degli autocarri la circolazione interna al cantiere deve essere regolata da norme simili a quelle che regolano la circolazione stradale nelle manovre di retromarcia i conduttori degli autocarri devono essere assistiti da persona a terra nelle strade interne al cantiere la velocit deve essere limitata in funzione delle caratteristiche e condizioni sia dei percorsi sia dei mezzi meccanici disporre segnali indicanti l obbligo per gli autocarri di non superare la velocit massima di 15 km h assicurarsi che le strade di cantiere siano ben delimitate e libere da ostacoli D P R 164 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 46 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I
274. ono prodotti chimici che in D Lgs 277 91 caso di contatto possono provocare riniti congiuntiviti e dermatiti Per cui necessario che l operatore eviti contatti diretti del corpo con tali sostanze indossando mezzi protettivi ed abbigliamento adeguato guanti occhiali ecc In presenza di sintomi sospetti soprattutto nei soggetti predisposti verso queste malattie necessario prescrivere una visita sanitaria x Vibrazioni Le vibrazione e gli scuotimenti caratterizzati da alta e D Lgs 277 91 bassa frequenza possono indurre malattie sull intero D Lgs 626 94 organismo D P R 303 56 Le sorgenti di vibrazione sono gli strumenti ad aria compressa In presenza di vibrazioni occorre Utilizzare impugnature e o guanti imbottiti Adottare mezzi tecnici per ridurre entro limiti tollerabili l intensit delle vibrazioni 6 0 Dispositivi di protezione Descrizione Casco di protezione Cintura di sicurezza Guanti Imbracatura di sicurezza Indumenti per la saldatura Indumenti protettivi Maschera antipolvere Otoprotettori Scarpe di sicurezza con suola imperforabile e puntale rinforzato Visiere o maschere di protezione 7 0 Macchine e Attrezzature Descrizione Attrezzature manuali Autobetoniera Autocarro Filo a piombo Gru a torre Piegaferri Pompa autocarrata per getto calcestruzzo Ponte su cavalletti Saldatrice
275. onsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative larghezza tale da superare di almeno 70 cm per lato la larghezza degli autocarri la circolazione interna al cantiere deve essere regolata da norme simili a quelle che regolano la circolazione stradale nelle manovre di retromarcia i conduttori degli autocarri devono essere assistiti da persona a terra nelle strade interne al cantiere la velocit deve essere limitata in funzione delle caratteristiche e condizioni sia dei percorsi sia dei mezzi meccanici disporre segnali indicanti l obbligo per gli autocarri di non superare la velocit massima di 15 km h assicurarsi che le strade di cantiere siano ben delimitate e libere da ostacoli gli autocarri devono essere sottoposti a revisione periodica da parte di officine autorizzate e da personale qualificato i percorsi degli autocarri devono essere separati dalle vie di circolazione dei lavoratori le strade sia d accesso al cantiere sia di circolazione interna vanno adeguatamente illuminate e mantenute in buone condizioni Investimento da macchine 3 movimento terra Il conduttore della macchina sar il responsabile di tutte le operazioni dovr essere di provata esperienza nella conduzione di macchine movimento terra dovr allontanare dall area di lavoro il personale non autorizzato lasciare la macchina in modo da non poter essere azionata da persona non
276. orpo con elementi taglienti o D P R 164 56 lacerazioni comunque in grado di produrre lesioni D P R 547 55 Adottare misure di protezione collettive segnalazioni delimitazione aree pericolose Adottare DPI idonei alla mansione x Getti schizzi 1 Nei lavori eseguiti con materiali o prodotti che danno D Lgs 277 91 luogo a getti e schizzi dannosi per la salute devono D P R 303 56 essere adottati provvedimenti atti ad impedirne la propagazione nell ambiente di lavoro circoscrivendo la zona di intervento Gli addetti devono indossare adeguati indumenti di lavoro e utilizzare i DPI necessari x Movimentazione manuale di 1 La movimentazione manuale dei carichi deve essere D Lgs 626 94 carichi ridotta al minimo e razionalizzata per non richiedere D P R 164 56 un eccessivo sforzo fisico dei lavoratori D P R 303 56 Ricorrere ad accorgimenti quali la movimentazione ausiliata o la ripartizione del carico Il carico da movimentare deve essere facilmente afferrabile e non deve presentare caratteristiche tali da provocare lesioni al corpo dell operatore L attivit di movimentazione manuale deve essere preceduta ed accompagnata da una adeguata azione di informazione e formazione previo accertamento per attivit non sporadiche delle condizioni di salute degli addetti SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 105 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra
277. orto stoccaggio e movimentazione delle gabbie di armatura gi pronte controllare che le armature provvisorie casseforme abbiano adeguata resistenza e stabilit per non deformarsi durante il getto e la vibrazione del calcestruzzo controllare che sia adottata la soluzione pi pratica ed efficace per la sicurezza di chi costruisce e mette in opera le casseforme controllare che in cantiere sia presente copia conforme dell autorizzazione ministeriale all impiego del ponteggio rilasciata dal fabbricante nonch progetto esecutivo a firma di tecnico abilitato se il ponteggio ha altezza maggiore di 30 m controllare il rispetto delle misure di sicurezza minime nella esecuzione del ponteggio controllare che tutti i lavoratori utilizzino i DPI prescritti previa consultazione del medico competente controllare che siano disposti in modo adeguato i parapetti di protezione e delimitazione della zona del getto controllare che gli addetti al posizionamento delle casseforma e del ferro di armatura abbiano le cinture di sicurezza ben vincolate a parti strutturali stabili oppure che sia stato realizzato un impalcato intermedio 3 0 Mansioni Descrizione Autista pompa cls Capo squadra montaggio e smontaggio ponteggi Carpentiere Operaio comune carpentiere Ponteggiatore Saldatore SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 100 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE AL
278. ositivi di protezione Descrizione Casco di protezione Guanti Indumenti ad alta visibilit Indumenti per la saldatura Indumenti protettivi Maschera antipolvere Otoprotettori Scarpe di sicurezza con intersuola termoisolante Visiere o maschere di protezione 7 0 Macchine e Attrezzature Descrizione Attrezzature manuali Autocarri per trasporto materiale di risulta Autocarro SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 78 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione Autogru Avvitatrice elettrica Compattatore vibrante Escavatori Saldatrice SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 79 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Scheda A1504 Posa di tubazioni fognarie in HDPE 1 0 Descrizione del lavoro FASI ESECUTIVE 1 Individuazione percorso da ricoprire con le tubazioni fognarie 2 Trasporto materiale in cantiere 3 Esecuzione scavi 4 Movimentazioni e posizionamento tubazioni all interno dello scavo 5
279. otettivi Maschera antipolvere Otoprotettori Scarpe di sicurezza con suola imperforabile e puntale rinforzato Visiere o maschere di protezione 7 0 Macchine e Attrezzature Descrizione Attrezzature manuali Autocarro Autogru Betoniera SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 54 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Scheda B035 Manto stradale in conglomerato bituminoso 1 0 Descrizione del lavoro Lo strato superficiale di una pavimentazione stradale deve avere le seguenti caratteristiche Essere liscio e silenzioso al traffico Avere una buona resistenza all usura Resistere alle deformazioni superficiali Essere dotato di un elevato coefficiente d attrito per evitare lo slittameto e consentire la trazione degli autoveicoli Essere impermeabile all acqua e resistente agli agenti atmosferici danni dovuti ai cicli di gelo e disgelo FASI ESECUIVE 1 Definizione preventiva del sistema di stesura del conglomerato caldo 2 Posa in opera dello strato di rivestimento sovrastante la fondazione o della eventuale pavimentazione preesistente 3 Posa in opera dello strato di collegamento binder 4 Posa in opera dello strato superficiale di usura 5 Posa in opera
280. ottiti Adottare mezzi tecnici per ridurre entro limiti tollerabili l intensit delle vibrazioni 6 0 Dispositivi di protezione Descrizione Casco di protezione Guanti Indumenti protettivi Maschera antipolvere Otoprotettori Scarpe di sicurezza con suola imperforabile e puntale rinforzato 7 0 Macchine e Attrezzature Descrizione Autobetoniera Gru a torre Piegaferri Pompa autocarrata per getto calcestruzzo Sega circolare 8 0 Attivit associate Area Attivit Inizio Fine Durata Impresa FASE 1 BC Fondazioni superficiali in c a 07 11 2005 16 12 2005 30 FASE 1 A Fondazioni superficiali in c a 14 11 2005 16 01 2006 46 FASE 2 Fondazioni superficiali in c a 13 03 2006 24 03 2006 10 FASE 3 AB Fondazioni superficiali in c a 17 05 2006 30 06 2006 33 FASE 4 AB Fondazioni superficiali in c a 19 06 2006 28 07 2006 30 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 51 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Scheda A1502 Formazione di pozzetti per caditoie e di ispezione 1 0 Descrizione del lavoro 2 0 Riferi 1 Individuazione dei punti migliori per il posizionamento delle caditoie studiando le pendenz
281. parapetti di protezione verso il vuoto su tutti i lati degli impalcati di lavoro del ponteggio parapetti devono essere costituiti da due correnti di cui il superiore posto ad 1 m dal piano dell impalcato e dotati di tavola fermapiede alta non meno 20 cm posta di coltello ed aderente al tavolato L impalcato deve avere una distanza dal fabbricato minore di 20 cm altrimenti vanno installati anche dei parapetti di protezione interni realizzati come quelli esterni D P R 164 56 Caduta di materiali dall alto 3 I lavoratori operanti a terra a servizio o in vicinanza o in prossimit del raggio d azione di macchine operatrici che comportano sollevamenti di masse materiali oppure in postazioni di quota inferiore rispetto a lavorazioni che comportano maneggio e spostamento di masse materiali dovranno portare obbligatoriamente il casco di protezione La perdita di stabilit e la caduta dei materiali fermi o in movimento per maneggio e trasporto deve essere evitata mediante una loro corretta disposizione oppure adottando misure per trattenerne la caduta ad esempio adottando dispositivi di arresto della caduta aventi robustezza forma e dimensioni proporzionate alla natura delle masse materiali in oggetto Oppure nell impossibilit di evitare o arrestare la D P R 164 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 101 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA
282. periodicit minima biennale e provvedere ad una adeguata formazione informazione del personale sul corretto uso dei mezzi di protezione personale e delle macchine Per una esposizione quotidiana superiore a 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti si applicano le segunti predisporre adeguate segnalazioni e perimetrazioni della zona fonte del rumore prescrivere l obbligo di utilizzare i mezzi personali di protezione ed una visita medica periodica con periodicit annuale trasmettere la comunicazione all organo di vigilanza effettuare la registrazione dell esposizione dei lavoratori Per evitare contestazioni dagli organi di vigilanza necessario tenere a disposizione degli organi stessi una documentazione contenente la divisione dei lavoratori i gruppi omogenei le attivit che si svolgeranno nel cantiere i risultati delle valutazioni 6 0 Dispositivi di protezione Descrizione Casco di protezione Guanti Indumenti ad alta visibilit Otoprotettori Scarpe di sicurezza con suola imperforabile e puntale rinforzato SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 122 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 7 0 Macchine e Attrezzature 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione Autocarro Auto
283. piano di accesso Prima di utilizzare la scala posizionarla in modo stabile livellare il terreno d appoggio non appoggiare mai un piolo allo spigolo di un fabbricato o ad un palo ed in caso di usi prolungati vincolare la scala utilizzando chiodi o listelli Salire e o scendere con il viso rivolto verso la scala mantenendo sempre tre arti appoggiati contemporaneamente sulla scala La scala deve essere utilizzata da una sola persona per volta sia per salire e o scendere sia per eseguire lavori contemporanei a quote differenti Prima di effettuare qualsiasi spostamento laterale scendere dalla scala e non sporgersi troppo durante il lavoro D P R 164 56 Rottura dei punti di aggancio del 2 carico Utilizzare ganci di sollevamento di idonea resistenza Prima dell uso verificare l effettiva portata dei ganci che devono risultare di portata superiore di quella massima della gru nel caso dovessero risultare di portata inferiore questa deve essere considerata come la massima sollevabile dalla gru Prima del sollevamento verificare la perfetta chiusura dei dispositivi del gancio D P R 547 55 Rottura funi metalliche per 2 superamento portata Sollevare solo i carichi di peso inferiore alla portata delle gru e indicato dai cartelli appesi o dal diagramma delle portate Sollevare solo carichi ben imbracati ed equilibrati verificare sempre l equilibratura del carico sollevandolo solo di pochi centimetri da terra ed
284. pioli estremi ed in quello intermedio Quando viene utilizzata per operazioni di salita e o discesa l estremit superiore della scala deve essere vincolata o sorretta da altra persona e la lunghezza deve essere tale che i montanti sporgano di almeno 1 moltre il piano di accesso Prima di utilizzare la scala posizionarla in modo stabile livellare il terreno d appoggio non appoggiare mai un piolo allo spigolo di un fabbricato o ad un palo ed in caso di usi prolungati vincolare la scala utilizzando chiodi o listelli Salire e o scendere con il viso rivolto verso la scala mantenendo sempre tre arti appoggiati contemporaneamente sulla scala La scala deve essere utilizzata da una sola persona per volta sia per salire e o scendere sia per eseguire lavori contemporanei a quote differenti Prima di effettuare qualsiasi spostamento laterale scendere dalla scala e non sporgersi troppo durante il lavoro D P R 164 56 Ribaltamento strutture dei 3 ponteggi Si dovr provvedere a vincolare a terra il ponte tramite dei puntoni D P R 164 56 D P R 547 55 Rottura dei punti di aggancio del 2 carico Utilizzare ganci di sollevamento di idonea resistenza Prima dell uso verificare l effettiva portata dei ganci che devono risultare di portata superiore di quella massima della gru nel caso dovessero risultare di portata inferiore questa deve essere considerata come la massima sollevabile dalla gru Prima del sollevamento verificare
285. porcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative Le polveri e le fibre captate e quelle depositatesi se dannose devono essere sollecitamente raccolte ed eliminate con i mezzi e gli accorgimenti richiesti dalla loro natura Qualora la quantit di polveri o fibre presenti superi i limiti tollerati e comunque nelle operazioni di raccolta ed allontanamento di quantit importanti delle stesse devono essere forniti ed utilizzati indumenti di lavoro e DPI idonei alle attivit ed eventualmente ove richiesto il personale interessato deve essere sottoposto a sorveglianza sanitaria x Rumore 1 Occorre eseguire un attenta valutazione delle D Lgs 277 91 emissione sonore durante le attivit specifiche e se D P R 303 56 necessario attuare misure tecniche organizzative e procedurali per ridurre al minimo i rischi da rumore in relazione alle conoscenze acquisite Per una esposizione quotidiana compresa fra 80 e 85 dB Lep necessaria l informazione diretta del lavoratore circa il problema del rumore ed una sua visita audiometrica previo parere del medico competente Per una esposizione quotidiana compresa fra 85 e 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti occorre fornire i mezzi di protezione dell udito predisporre un controllo sanitario tramite il medico competente con visite mediche periodiche
286. portano sollevamenti di masse materiali oppure in postazioni di quota inferiore rispetto a lavorazioni che comportano maneggio e spostamento di masse materiali dovranno portare obbligatoriamente il casco di protezione La perdita di stabilit e la caduta dei materiali fermi o in movimento per maneggio e trasporto deve essere evitata mediante una loro corretta disposizione oppure adottando misure per trattenerne la caduta ad esempio adottando dispositivi di arresto della caduta aventi robustezza forma e dimensioni proporzionate alla natura delle masse materiali in oggetto Oppure nell impossibilit di evitare o arrestare la caduta dei materiali segnalare adeguatamente la zona in cui presente tale pericolo segnali di divieto e transito sotto i carichi sospesi D P R 164 56 Descrizione I Caduta di materiali dall alto 2 Cedimento organi 2 meccanici idraulici pompa cls Le guide i bulloni le pulegge gli attacchi i condotti ed i martinetti degli impianti idraulici devono essere scrupolosamente verificate da personale speciallizzato D P R 164 56 D P R 547 55 Contatti con la lama della sega 2 circolare La sega circolare deve essere provvista di una solida cuffia registrabile che eviti il contatto del lavoratore con la lama e intercetti le eventuali schegge di materiale prodotte dalla lavorazione oppure si deve prevedere l applicazione di uno schermo paraschegge di dimensioni appropriate La sega de
287. profonde pali trivellati in c a 1 0 Descrizione del lavoro 1 Inserimento sistema di sostegno del terreno se necessario 2 Perforazione Trivellazione ed asportazione terreno 3 Pulizia area di lavoro 4 Inserimento gabbie di armatura 5 Trasporto del calcestruzzo in cantiere 6 Collocazione in opera del tubogetto e getto del calcestruzzo 2 0 Riferimenti per il controllo Il Coordinatore per lEsecuzione ed il Capo Cantiere durante le visite ispettive devono controllare che siano rispettate le norme di sicurezza del cantiere in base a quanto prescritto nel P S ed a misure di buona tecnica relativamente alle situazioni creatasi non previste In particolare con riferimento alla lavorazione in esame controllare l efficienza di tutte le macchine impiegate e per quelle ad alimentazione elettrica accertarsi dell integrit dei cavi della correttezza dei collegamenti dell esistenza di interruttore differenziale per l impiego della gru per lo spostamento dei materiali controllare preventivamente l adeguatezza della consistenza del terreno l efficienza di tutte le zavorre e contrappesi il funzionamento del freno e di tutti gli altri dispositivi di sicurezza l integrit delle funi evitare di sorpassare la portata massima ammessa per le diverse condizioni d uso imbracare bene i carichi non iniziare la manovra prima che il personale preventivamente avvertito non abbia lasciato la zona interessata dalla traiettor
288. progetto comprendente la relazione di calcolo e il disegno esecutivo a firma di un ingegnere o architetto iscritti all albo verificare che i punti di appoggio a terra siano idonei a sostenere il peso della struttura verificare che il ponteggio venga montato in tutti i suoi elementi in posizione definitiva evitando che i componenti tralasciati vengano montati in fasi successive creando rallentamenti e situazioni pericolose verificare che tutte le giunzioni verticali siano realizzate con spinotti che non vi sia pi di una giunzione assiale per ogni giunto ortogonale e che le giunzioni assiali previste fuori dai nodi distino meno di cm 60 dai nodi stessi verificare che i montanti superino l ultimo impalcato di una altezza di m 1 20 verificare che sia stato disposto almeno un ancoraggio per ogni 22 metri quadrati di superficie servita verificare che gli ancoraggi siano del tipo autorizzato a cravatta ad anello a vitone a stop con resina o meccanico con tasselli chimici a muro verificare che l ultimo piano di lavoro sia ad una distanza inferiore a m 2 e l ultimo traverso sia ad una distanza inferiore a m 4 al di sopra dell ultimo ancoraggio SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 60 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI
289. quantit importanti delle stesse devono essere forniti ed utilizzati indumenti di lavoro e DPI idonei alle attivit ed eventualmente ove richiesto il personale interessato deve essere sottoposto a sorveglianza sanitaria x Rumore 2 Occorre eseguire un attenta valutazione delle D Lgs 277 91 emissione sonore durante le attivit specifiche e se D P R 303 56 necessario attuare misure tecniche organizzative e procedurali per ridurre al minimo i rischi da rumore in relazione alle conoscenze acquisite Per una esposizione quotidiana compresa fra 80 e 85 dB Lep necessaria l informazione diretta del lavoratore circa il problema del rumore ed una sua visita audiometrica previo parere del medico competente SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 10 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative Per una esposizione quotidiana compresa fra 85 e 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti occorre fornire i mezzi di protezione dell udito predisporre un controllo sanitario tramite il medico competente con visite mediche periodiche periodicit minima biennale e provvedere ad una adeguata formazione informazione del personale sul corretto uso dei m
290. r Calcestruzzo Fango bentonitico Gasolio 5 0 Rischi Descrizione Misure di buona tecnica Mis legislative Caduta all interno del foro di 3 trivellazione In fase di esecuzione del foro di trivellazione dei pali disporre a protezione del foro stesso dei parapetti mobili metallici sufficientemente robusti aventi un altezza minima di 1 m ed un corrente intermedio D P R 164 56 Caduta di materiali dall alto 2 Cedimento di parti meccaniche 2 autogru I lavoratori operanti a terra a servizio o in vicinanza o in prossimit del raggio d azione di macchine operatrici che comportano sollevamenti di masse materiali oppure in postazioni di quota inferiore rispetto a lavorazioni che comportano maneggio e spostamento di masse materiali dovranno portare obbligatoriamente il casco di protezione La perdita di stabilit e la caduta dei materiali fermi o in movimento per maneggio e trasporto deve essere evitata mediante una loro corretta disposizione oppure adottando misure per trattenerne la caduta ad esempio adottando dispositivi di arresto della caduta aventi robustezza forma e dimensioni proporzionate alla natura delle masse materiali in oggetto Oppure nell impossibilit di evitare o arrestare la caduta dei materiali segnalare adeguatamente la zona in cui presente tale pericolo segnali di divieto e transito sotto i carichi sospesi Le funi le catene i ganci il serraggio dei bulloni il
291. ramite dei puntoni D P R 547 55 Strappo cintura di sicurezza in 3 La cintura di sicurezza deve essere corredata da D P R 164 56 caso di caduta cinghie cosciali e bretelle imbracatura di sicurezza con punto di collegamento alla fune di trattenuta sulla schiena o direttamente sulla cintura per lavori su pali Le imbracature con le bretelle consentono la distribuzione dell energia di caduta in modo tale da non recare danni significativi Inoltre il moschettone delle bretelle consente una corretta posizione in attesa dei soccorsi Le imbracature devono essere personali e ben regolate sulle misure delle persone che le utilizzeranno Controllare periodicamente le cuciture delle imbracature e sostituire le parti che non si presentino in buono stato La fune di trattenuta deve avere una lunghezza tale da limitare la caduta a non oltre 1 50 m dissipatori di energia Predisporre pi punti di ancoraggio tramite infissione in parti stabili di tasselli non legare a strutture precarie come camini o ringhiere per limitare la lunghezza del cavo di trattenuta Nei lavori su di una scala a pi di 2 metri da terra utilizzare una cintura di sicurezza da agganciare a parti stabili piolo della scala se ben vincolata x Movimentazione manuale di 2 La movimentazione manuale dei carichi deve essere D Lgs 626 94 carichi ridotta al minimo e razionalizzata per non richiedere D P R 164 56 un eccessivo sforzo fisico dei lavoratori D P
292. rcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Scheda A0407 Solaio a pannelli precompressi autoportanti 1 0 Descrizione del lavoro 1 Allestimento del solaio posa in opera armature e laterizi di allegerimento 2 Getto del calcestruzzo del solaio e delle scale con pompa su autocarro e o con gru a torre e secchione 3 Vibrare accuratamente il getto 4 Stagionatura del calcestruzzo 2 0 Riferimenti per il controllo Il Coordinatore per l Esecuzione ed il Capo Cantiere durante le visite ispettive devono controllare che siano rispettate le norme di sicurezza del cantiere in base a quanto prescritto nel P S ed a misure di buona tecnica relativamente alle situazioni creatasi non previste In particolare con riferimento alla lavorazione in esame controllare che siano disposti in modo adeguato i parapetti di protezione e delimitazione della zona del getto controllare che gli addetti al posizionamento del solaio abbiano le cinture di sicurezza ben vincolate a parti strutturali stabili oppure che sia stato realizzato un impalcato intermedio controllare che tutti i lavoratori utilizzino i DPI prescritti previa consultazione del medico competente 3 0 Mansioni Descrizione Autista pompa cls Carpentiere Operaio comune carpentiere 4 0 Materiali Descrizione Acceleranti di presa Acciaio per c a Additivi fluidificanti Be
293. rdi degli scavi siano dotati di parapetto a norma di legge controllare che tutti i lavoratori utilizzino i DPI prescritti previa consultazione del medico competente 3 0 Mansioni Descrizione Assistente tecnico di cantiere opere strutturali Escavatorista Palista 4 0 Materiali Descrizione Benzina super Gasolio Legname per carpenteria SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 128 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI 5 0 Rischi Descrizione Caduta all interno dello scavo 2 Misure di buona tecnica I bordi dello scavo e o delle rampe interrate di accesso devono essere portunamente segnalati e delimitati con idonei parapetti di trattenuta Mis legislative D P R 164 56 Investimento da autocarri 3 Le vie di transito del cantiere devono avere una larghezza tale da superare di almeno 70 cm per lato la larghezza degli autocarri la circolazione interna al cantiere deve essere regolata da norme simili a quelle che regolano la circolazione stradale nelle manovre di retromarcia i conduttori degli autocarri devono essere assistiti da persona a terra nelle strade interne al cantiere la velocit deve essere limitata in funzione delle caratteristiche e con
294. re stabile con stabilizzatori poggianti su tavole in caso di terreno soffice I carichi possono essere sollevati solo dopo il segnale del personale incaricato Non sollevare le persone tramite autogru e cestello per lavori in elevazione Effettuare la verifica trimestrale delle funi di sollevamento annotandone il risultato nel libretto di omologazione rilasciato dall ISPESL Evitare di utilizzare il gancio di sollevamento per usi impropri es per sbloccare i carichi Ribaltamento autocarri per 2 Prima di far transitare gli autocarri all interno del D P R 164 56 cedimenti del terreno cantiere verificare la stabilit del terreno D P R 547 55 Rottura dei travetti sotto il peso 2 Il banchinaggio del solaio deve essere realizzato D P R 164 56 degli operai tramite puntelli controventati con trattenuta al piede D P R 547 55 disporre inoltre travetti di supporto e rompitratta di inflessione delle predalles integri privi di lesioni e o fessurazioni Il progetto del banchinaggio e delle opere strutturali di supporto deve essere realizzato da tecnico abilitato ed inserito nella documentazione da cantiere SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 166 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I
295. re ed una sua visita audiometrica previo parere del medico competente Per una esposizione quotidiana compresa fra 85 e 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti occorre fornire i mezzi di protezione dell udito predisporre un controllo sanitario tramite il medico competente con visite mediche periodiche periodicit minima biennale e provvedere ad una adeguata formazione informazione del personale sul corretto uso dei mezzi di protezione personale e delle macchine Per una esposizione quotidiana superiore a 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti si applicano le segunti predisporre adeguate segnalazioni e perimetrazioni della zona fonte del rumore prescrivere l obbligo di utilizzare i mezzi personali di protezione ed una visita medica periodica con periodicit annuale trasmettere la comunicazione all organo di vigilanza effettuare la registrazione dell esposizione dei lavoratori Per evitare contestazioni dagli organi di vigilanza necessario tenere a disposizione degli organi stessi una documentazione contenente la divisione dei lavoratori i gruppi omogenei le attivit che si svolgeranno nel cantiere i risultati delle valutazioni D Lgs 277 91 D P R 303 56 x Vibrazioni 1 Le vibrazione e gli scuotimenti caratterizzati da alta e bassa frequenza possono indurre malattie sull intero organismo Le sorgenti di vibrazione sono gli strumenti ad aria compressa D Lgs 277 91 D Lgs 626 94
296. re la comunicazione all organo di vigilanza effettuare la registrazione dell esposizione dei lavoratori Per evitare contestazioni dagli organi di vigilanza necessario tenere a disposizione degli organi stessi una documentazione contenente la divisione dei lavoratori i gruppi omogenei le attivit che si svolgeranno nel cantiere i risultati delle valutazioni x Vibrazioni 1 Le vibrazione e gli scuotimenti caratterizzati da alta e D Lgs 277 91 bassa frequenza possono indurre malattie sull intero D Lgs 626 94 organismo D P R 303 56 Le sorgenti di vibrazione sono gli strumenti ad aria compressa In presenza di vibrazioni occorre Utilizzare impugnature e o guanti imbottiti Adottare mezzi tecnici per ridurre entro limiti tollerabili l intensit delle vibrazioni 6 0 Dispositivi di protezione Descrizione Apparecchi antipolvere ed antigas Casco di protezione Guanti Indumenti ad alta visibilit Otoprotettori 7 0 Macchine e Attrezzature Descrizione Autocarro per trasporto conglomerato bituminoso Rullo compressore 8 0 Attivit associate Area Attivit Inizio Fine Durata Impresa FASE 1 BC Fondazioni stradali 01 03 2006 31 05 2006 66 FASE 2 Fondazioni stradali 15 05 2006 16 06 2006 25 FASE 1A Fondazioni stradali 17 07 2006 28 08 2006 31 FASE 4 AB Fondazioni stradali 02 10 2006 15 12 2006 55 FASE 2 F
297. re tecniche organizzative e procedurali per ridurre al minimo i rischi da rumore in relazione alle conoscenze acquisite Per una esposizione quotidiana compresa fra 80 e 85 dB Lep necessaria l informazione diretta del lavoratore circa il problema del rumore ed una sua visita audiometrica previo parere del medico competente Per una esposizione quotidiana compresa fra 85 e 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti occorre fornire i mezzi di protezione dell udito predisporre un controllo sanitario tramite il medico competente con visite mediche periodiche periodicit minima biennale e provvedere ad una adeguata formazione informazione del personale sul corretto uso dei mezzi di protezione personale e delle macchine Per una esposizione quotidiana superiore a 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti si applicano le segunti predisporre adeguate segnalazioni e perimetrazioni della zona fonte del rumore prescrivere l obbligo di utilizzare i mezzi personali di protezione ed una visita medica periodica con periodicit annuale trasmettere la comunicazione all organo di vigilanza effettuare la registrazione dell esposizione dei lavoratori Per evitare contestazioni dagli organi di vigilanza necessario tenere a disposizione degli organi stessi una documentazione contenente la divisione dei lavoratori i gruppi omogenei le attivit che si svolgeranno nel cantiere i risultati delle valutazioni 6 0 Disp
298. rettamente necessario ed evitare carichi concentrati Scartare le tavole di legno dell impalcato con nodi passanti o fessurazioni longitudinali che che comportano una riduzione maggiore 10 della sezione D P R 164 56 Cedimento tavole degli impalcati del ponteggio Le tavole costituenti gli impalcati dovranno avere le seguenti caratteristiche spessore non minore di 4 cm se larghe 30 cm 5 cm se larghe 20 cm assenza di nodi passanti che riducono la sezione resistente del 10 ben accostate tra loro e vincolate per evitare spostamenti appoggiate su tre traversi e senza parti a sbalzo tavole consecutive sovrapposte in corrispondenza di un traverso per almeno 40 cm interasse traversi inferiore a 1 80 m Disporre parapetti provvisori di protezione con tavola D P R 164 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 179 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative Contatto con organi in movimento fermapiede nelle rampe e nei pianerottoli delle scale in fase di costruzione Elettrocuzione Rispettare tutte le indicazioni delle norme di legge e di buona tecnica norme CEl per l esecuzione dell impianto elettrico di cantiere d
299. rferenze con altri elementi strutturali 5 la funzionalit dei sistemi di fermo dell impalcato con il ponteggio 6 la possibilit di corretto montaggio della tavola fermapiede 3 0 Mansioni Descrizione Capo squadra montaggio e smontaggio ponteggi Operaio comu Ponteggiatore ne ponteggiatore 4 0 Materiali Descrizione Legname per carpenteria Pannelli in alluminio 5 0 Rischi Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative Caduta dall alto operai impalcati 4 In prossimit di aperture sul vuoto vani scale D P R 164 56 dei ponteggi finestre ecc con altezze maggiori a 2 m sono necessari parapetti di protezione completi di tavola fermapiede In alternativa i lavoratori addetti devono utilizzare una cintura di sicurezza vincolata a parti stabili Non usare al posto dei cavalletti mezzi impropri come pacchi di mattoni o bidoni ponti su cavalletti non devono superare un altezza di 2 m e devono essere utilizzati per lavorazioni a SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 61 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative livello del suolo o all interno di edifici e non vanno
300. rghe 20 cm assenza di nodi passanti che riducono la sezione resistente del 10 ben accostate tra loro e vincolate per evitare spostamenti appoggiate su tre traversi e senza parti a sbalzo tavole consecutive sovrapposte in corrispondenza di un traverso per almeno 40 cm interasse traversi inferiore a 1 80 m Disporre parapetti provvisori di protezione con tavola fermapiede nelle rampe e nei pianerottoli delle scale in fase di costruzione D P R 164 56 Caduta di materiali dall alto 2 I lavoratori operanti a terra a servizio o in vicinanza o in prossimit del raggio d azione di macchine operatrici che comportano sollevamenti di masse materiali oppure in postazioni di quota inferiore rispetto a lavorazioni che comportano maneggio e spostamento di masse materiali dovranno portare obbligatoriamente il casco di protezione La perdita di stabilit e la caduta dei materiali fermi o in movimento per maneggio e trasporto deve essere evitata mediante una loro corretta disposizione oppure adottando misure per trattenerne la caduta ad esempio adottando dispositivi di arresto della caduta aventi robustezza forma e dimensioni proporzionate alla natura delle masse materiali in oggetto Oppure nell impossibilit di evitare o arrestare la caduta dei materiali segnalare adeguatamente la zona in cui presente tale pericolo segnali di divieto e transito sotto i carichi sospesi D P R 164 56 Cedimento organi 2 meccanici idr
301. ri o fibre la produzione e o la diffusione delle stesse deve essere ridotta al minimo utilizzando tecniche e attrezzature idonee Le polveri e le fibre captate e quelle depositatesi se dannose devono essere sollecitamente raccolte ed eliminate con i mezzi e gli accorgimenti richiesti dalla loro natura Qualora la quantit di polveri o fibre presenti superi i limiti tollerati e comunque nelle operazioni di raccolta ed allontanamento di quantit importanti delle stesse devono essere forniti ed utilizzati indumenti di lavoro e DPI idonei alle attivit ed eventualmente ove richiesto il personale interessato deve essere sottoposto a sorveglianza sanitaria 6 0 Dispositivi di protezione Descrizione Casco di protezione Guanti Indumenti protettivi Maschera antipolvere Obproiettoi vor re ia Scarpe di sicurezza con suola imperforabile e puntale rinforzato Visiere o maschere di protezione 7 0 Macchine e Attrezzature Descrizione SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 24 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione Attrezzature manuali Autocarro Betoniera Pompa autocarrata per getto calcestruzzo Trapano elettrico 8 0 Opere provvisionali
302. richiesti dalla loro natura Qualora la quantit di polveri o fibre presenti superi i limiti tollerati e comunque nelle operazioni di raccolta ed allontanamento di quantit importanti delle stesse devono essere forniti ed utilizzati indumenti di lavoro e DPI idonei alle attivit ed eventualmente ove richiesto il personale interessato deve essere sottoposto a sorveglianza sanitaria 6 0 Dispositivi di protezione Descrizione Casco di protezione Guanti SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 118 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione Indumenti ad alta visibilit Maschera antipolvere Otoprotettori Scarpe di sicurezza con intersuola termoisolante Visiere o maschere di protezione 7 0 Macchine e Attrezzature Descrizione Autocarro Autocarro per trasporto conglomerato bituminoso Macchina sprayplastic Scarificatrice a freddo Vibrofinitrice su gomma SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 119 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TE
303. riore questa deve essere considerata come la massima sollevabile dalla gru Prima del sollevamento verificare la perfetta chiusura dei dispositivi del gancio D P R 547 55 Sgancio del carico durante il 2 sollevamento Strappo cintura di sicurezza in 3 caso di caduta Assicurarsi della stabilit del carico durante le operazioni di sollevamento utilizzando ganci provvisti di dispositivi antisganciamento grilli La cintura di sicurezza deve essere corredata da cinghie cosciali e bretelle imbracatura di sicurezza con punto di collegamento alla fune di trattenuta sulla schiena o direttamente sulla cintura per lavori su pali Le imbracature con le bretelle consentono la distribuzione dell energia di caduta in modo tale da non recare danni significativi Inoltre il moschettone delle bretelle consente una corretta posizione in attesa dei soccorsi Le imbracature devono essere personali e ben regolate sulle misure delle persone che le utilizzeranno Controllare periodicamente le cuciture delle imbracature e sostituire le parti che non si presentino in buono stato La fune di trattenuta deve avere una lunghezza tale da limitare la caduta a non oltre 1 50 m dissipatori di energia Predisporre pi punti di ancoraggio tramite D P R 547 55 D P R 164 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 146 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la
304. rme simili a quelle che regolano la circolazione stradale nelle manovre di retromarcia i conduttori degli autocarri devono essere assistiti da persona a terra nelle strade interne al cantiere la velocit deve essere limitata in funzione delle caratteristiche e condizioni sia dei percorsi sia dei mezzi meccanici disporre segnali indicanti l obbligo per gli autocarri di non superare la velocit massima di 15 km h assicurarsi che le strade di cantiere siano ben delimitate e libere da ostacoli gli autocarri devono essere sottoposti a revisione periodica da parte di officine autorizzate e da personale qualificato i percorsi degli autocarri devono essere separati dalle vie di circolazione dei lavoratori le strade sia d accesso al cantiere sia di circolazione interna vanno adeguatamente illuminate e mantenute in buone condizioni Investimento per errata manovra 3 Il conduttore deve essere di provata esperienza nella D P R 164 56 autogru guida di autogru ed avr la responsabilit di tutte le operazioni svolte con la macchina all interno ed all esterno del cantiere Egli dovr seguire soltanto gli ordini conformi alle norme di sicurezza della macchina Tutte le persone non autorizzate devono essere allontanate dalla macchina e dall area di lavoro compresa nel suo raggio d azione Evitare situazioni di interferenza con altre macchine Non caricare la macchina oltre la portata indicata Assicurarsi che l autogru gommata sia semp
305. rreno soffice I carichi possono essere sollevati solo dopo il segnale del personale incaricato Non sollevare le persone tramite autogru e cestello per lavori in elevazione Effettuare la verifica trimestrale delle funi di sollevamento annotandone il risultato nel libretto di omologazione rilasciato dall ISPESL Evitare di utilizzare il gancio di sollevamento per usi impropri es per sbloccare i carichi Ribaltamento autocarri per 2 cedimenti del terreno Prima di far transitare gli autocarri all interno del cantiere verificare la stabilit del terreno D P R 164 56 D P R 547 55 Ribaltamento delle scale a mano 2 I montanti della scala devono essere dotati di dispositivi antisdruciolo sia agli estremi inferiori sia agli estremi superiori Nelle scale in legno i pioli devono essere privi di nodi e bene incastrati nei montanti ed i montanti devono essere trattenuti con tiranti di ferro applicati sotto i due pioli estremi ed in quello intermedio Quando viene utilizzata per operazioni di salita e o discesa l estremit superiore della scala deve essere vincolata o sorretta da altra persona e la lunghezza deve essere tale che i montanti sporgano di almeno 1 moltre il piano di accesso Prima di utilizzare la scala posizionarla in modo stabile livellare il terreno d appoggio non appoggiare mai un piolo allo spigolo di un fabbricato o ad un palo ed in caso di usi prolungati vincolare la scala utilizzando chiodi o listel
306. rri di non superare la velocit massima di 15 km h assicurarsi che le strade di cantiere siano ben delimitate e libere da ostacoli gli autocarri devono essere sottoposti a revisione periodica da parte di officine autorizzate e da personale qualificato i percorsi degli autocarri devono essere separati dalle vie di circolazione dei lavoratori le strade sia d accesso al cantiere sia di circolazione interna vanno adeguatamente illuminate e mantenute in buone condizioni D P R 164 56 Investimento da macchine movimento terra Il conduttore della macchina sar il responsabile di tutte le operazioni dovr essere di provata esperienza nella conduzione di macchine movimento terra dovr allontanare dall area di lavoro il personale non autorizzato lasciare la macchina in modo da non poter essere azionata da persona non autorizzata assicurarsi che i dispositivi di sicurezza non siano manomessi Non utilizzare la macchina come mezzo di trasporto di persone D P R 164 56 Investimento da pala meccanica Proibire la presenza di operai in vicinanza della pala D P R 164 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 137 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona te
307. rsi che le strade di cantiere siano ben delimitate e libere da ostacoli gli autocarri devono essere sottoposti a revisione periodica da parte di officine autorizzate e da personale qualificato i percorsi degli autocarri devono essere separati dalle vie di circolazione dei lavoratori le strade sia d accesso al cantiere sia di circolazione interna vanno adeguatamente illuminate e mantenute in buone condizioni D P R 164 56 Investimento da macchine 3 movimento terra Il conduttore della macchina sar il responsabile di tutte le operazioni dovr essere di provata esperienza nella conduzione di macchine movimento terra dovr allontanare dall area di lavoro il personale non autorizzato lasciare la macchina in modo da non poter essere azionata da persona non autorizzata assicurarsi che i dispositivi di sicurezza non siano manomessi Non utilizzare la macchina come mezzo di trasporto di persone D P R 164 56 Investimento da pala meccanica 3 cingolata Proibire la presenza di operai in vicinanza della pala meccanica mediante segnali e sbarramenti Il guidatore deve essere di provata esperienza nella conduzione di macchine movimento terra ed in particolare di pale meccaniche egli dovr allontanare dall area di lavoro tutte le persone lasciare la macchina in modo da non poter essere azionata da persona non autorizzata assicurarsi che i dispositivi di sicurezza non siano manomessi Non utilizzarela pala come mezzo di
308. s legislative Caduta all interno della betoniera Installare un piano di lavoro dotato di scala a pioli per l accesso parapetto e tavola fermapiede in corrispondenza della bocca di caricamento D P R 164 56 D P R 547 55 Caduta dall alto operai impalcati dei ponteggi In prossimit di aperture sul vuoto vani scale finestre ecc con altezze maggiori a 2 m sono necessari parapetti di protezione completi di tavola fermapiede In alternativa i lavoratori addetti devono utilizzare una cintura di sicurezza vincolata a parti stabili Non usare al posto dei cavalletti mezzi impropri come pacchi di mattoni o bidoni ponti su cavalletti non devono superare un altezza di 2 m e devono essere utilizzati per lavorazioni a livello del suolo o all interno di edifici e non vanno mai disposti sugli impalcati dei ponteggi esterni o di altri ponti su cavalletti Le tavole dell impalcato devono essere ben accostate e vincolate tra loro e devono formare un impalcato di larghezza non inferiore a 90 cm con parti a sbalzo di lunghezza inferiore 20 cm D P R 164 56 Caduta dall alto operai ponteggio perimetrale Caduta di materiali dall alto Disporre parapetti di protezione verso il vuoto su tutti i lati degli impalcati di lavoro del ponteggio parapetti devono essere costituiti da due correnti di cui il superiore posto ad 1 m dal piano dell impalcato e dotati di tavola fermapiede alta non meno 20 cm posta di col
309. sa vicino Proteggere sempre leganti e gli elementi in laterizio dalla pioggia e dall umidit telai e gli elementi dei ponteggi vanno posti negli appositi contenitori in modo ordinato altrimenti appoggiare i telai leggermente inclinati in vicinanza di una parete gli altri elementi vanno disposti accanto in modo ordinato se non si hanno a disposizione contenitori per i tubi da ponteggio appoggiarli su due travi sollevate dal terreno disponendo dei fermi agli estremi delle travi per evitare che i tubi rotolino gi Accatasta ordinatamente tavole e pannelli in legno suddivisi per lunghezza interponendo ogni 50 70 cm una traversina in legno in modo da poter infilare agevolmente le cinghie per il trasporto Posti di lavoro fissi posti di lavoro devono essere difesi in modo idoneo contro la caduta o l investimento di materiali in funzione dell attivit lavorativa svolta Evitare di impastare calcestruzzi e malte o eseguire altre attivit a carattere continuativo nelle vicinanze dei ponteggi o dei posti di caricamento e sollevamento dei materiali se ci accade si deve realizzare un impalcato sovrastante la postazione di lavoro ad altezza non superiore di 3 m da terra per la protezione dalla caduta di materiale dall alto Le postazioni di lavoro fisse non devono intralciare la viabilit interna del cantiere per evitare investimenti occorre delimitarle e segnalarle opportunamente Nelle operazioni di scalpellatura taglio di chiodi ed in ge
310. sco di protezione S Guanti Indumenti ad alta visibilit Indumenti protettivi SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 58 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione Occhiali di protezione Otoprotettori 7 0 Macchine e Attrezzature Descrizione Autocarro Autocarro per trasporto conglomerato bituminoso Macchina sprayplastic Rullo compressore Vibrofinitrice cingolata Vibrofinitrice su gomma SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 59 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Scheda B036 Montaggio ponteggi 1 0 Descrizione del lavoro Il ponteggio un opera provvisionale realizzata con tubi e giunti metallici collegati tra loro in modo da formare una struttura reticolare ed il montaggio deve avvenire secondo lo schema di un progetto o di un disegno esecutivo redatto da un tecnico abilitato FASI ESECUIVE 1 Tracciamento preliminare delle posizioni dove andrano posizionati i montanti 2 posa in opera del primo giro di montanti 3 c
311. scrizione Attrezzature manuali Autocarro Trapano elettrico SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 72 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Scheda A1507 Posa di tubazioni fognarie in cemento 1 0 Descrizione del lavoro FASI ESECUTIVE 1 Individuazione percorso da ricoprire con le tubazioni fognarie 2 Trasporto materiale in cantiere 3 Esecuzione scavi 4 Movimentazioni e posizionamento tubazioni all interno dello scavo 5 Assemblaggio e congiunzione parti di tubazione 6 Installazione pozzetti di ispezione 7 Interramento tubazioni e conseguente compattazione del terreno 8 Pulizia e ripristino cantiere 2 0 Riferimenti per il controllo Il Coordinatore per l Esecuzione ed il Capo Cantiere durante le visite ispettive devono controllare che siano rispettate le norme di sicurezza del cantiere in base a quanto prescritto nel P S ed a misure di buona tecnica relativamente alle situazioni creatasi non previste In particolare controllare che durante i lavori di scavo non si vada ad interferire con le linee di altri impianti tecnologoci controllare che durante lo scarico e le movimentazioni delle tubazioni non vi siano operai a rischio di schiacciamento controllare che durante le operaz
312. sere predisposti SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 56 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative estintori idonei per la classe di incendio prevedibile all ingresso degli ambienti o alla periferie delle zone interessate dai lavori devono essere poste scritte e segnali ricordanti il pericolo Nei lavori a caldo con bitumi catrami asfalto e simili devono essere adottate misure contro i rischi di traboccamento delle masse calde dagli apparecchi di riscaldamento e dai recipienti per il trasporto incendio ustione Durante le operazioni di taglio e saldatura deve essere impedita la diffusione di particelle di metallo incandescente al fine di evitare ustioni e focolai di incendio Gli addetti devono fare uso degli idonei dispositivi di protezione individuali x Catrame fumo 1 x Gas vapori 1 Nelle lavorazioni a caldo con catrame bitume il materiale da posare riscaldato a temperature elevate occorre adottare misure per evitare rischi di incendio di ustioni e di diffusione di vapori nocivi E obbligo usare sempre indumenti di protezione ed idonei mezzi di protezione individuale Predisporre sorveglianza sanitaria Attuare apposi
313. spositivi 2 sicurezza autogru AI termine delle operazioni di montaggio occorre controllare tutti i dispositivi di sicurezza ed in particolare fine corsa di discesa e salita del gancio fine corsa di traslazione del carrello dispositivi limitatori di carico e di momento In cantiere va tenuto un verbale contenente i risultati delle visite di controllo dei funzionari della USL competente per territorio D P R 164 56 D P R 547 55 Intercettazione durante le 2 lavorazioni di impianti tecnologici Investimento da autocarri 3 Le vie di transito del cantiere devono avere una larghezza tale da superare di almeno 70 cm per lato la larghezza degli autocarri la circolazione interna al cantiere deve essere regolata da norme simili a quelle che regolano la circolazione stradale nelle manovre di retromarcia i conduttori degli autocarri devono essere assistiti da persona a terra nelle strade interne al cantiere la velocit deve essere limitata in funzione delle caratteristiche e condizioni sia dei percorsi sia dei mezzi meccanici disporre segnali indicanti l obbligo per gli autocarri di non superare la velocit massima di 15 km h assicurarsi che le strade di cantiere siano ben delimitate e libere da ostacoli gli autocarri devono essere sottoposti a revisione periodica da parte di officine autorizzate e da personale qualificato i percorsi degli autocarri devono essere separati dalle vie di circolazione dei lavoratori le
314. sposizione dei lavoratori Per evitare contestazioni dagli organi di vigilanza necessario tenere a disposizione degli organi stessi una documentazione contenente la divisione dei lavoratori i gruppi omogenei le attivit che si svolgeranno nel cantiere i risultati delle valutazioni D Lgs 277 91 D P R 303 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 29 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative x Vibrazioni 1 Le vibrazione e gli scuotimenti caratterizzati da alta e D Lgs 277 91 bassa frequenza possono indurre malattie sull intero D Lgs 626 94 organismo D P R 303 56 Le sorgenti di vibrazione sono gli strumenti ad aria compressa In presenza di vibrazioni occorre Utilizzare impugnature e o guanti imbottiti Adottare mezzi tecnici per ridurre entro limiti tollerabili l intensit delle vibrazioni 6 0 Dispositivi di protezione Descrizione Casco di protezione Guanti Indumenti protettivi Occhiali di protezione Otoprotettori Scarpe di sicurezza con suola imperforabile e puntale rinforzato Segnali di transito 7 0 Macchine e Attrezzature Descrizione Attrezzature manuali
315. stracci D P R 164 56 D P R 547 55 Cedimento sistema d aggancio 3 cinture di sicurezza dispositivi di aggancio delle cinture di sicurezza vanno proporzionati per resistere ad uno strappo di 2000 kg Prestare particolare attenzione al passaggio della fune di trattenuta su spigoli affilati utilizzando paraspigoli Scegliere accuratamente i punti ed i tipi di ancoraggio mediante l infissione in parti stabili di idonei tasselli evitando legature a strutture instabili come camini o ringhiere Lavorando su di una scala a pi di 2 metri da terra agganciare la cintura di sicurezza a parti stabili piolo della scala se ben vincolata D P R 164 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 151 d 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione Misure di buona tecnica Mis legislative Cedimento strutture dei ponteggi 3 I cavalletti metallici non devono avere ruggine D P R 164 56 passante o segni di fessurazione in particolare nei punti di saldatura Le tavole di legno degli impalcati devono appoggiare su tre cavalletti La distanza tra due cavalletti consecutivi non deve superare 1 80 m Il piano di appoggio deve essere solido e livellato non disporre mai sotto ai piedi del cavalletto mezzi di for
316. strade di cantiere siano ben delimitate e libere da ostacoli gli autocarri devono essere sottoposti a revisione periodica da parte di officine autorizzate e da personale qualificato i percorsi degli autocarri devono essere separati dalle vie di circolazione dei lavoratori le strade sia d accesso al cantiere sia di circolazione interna vanno adeguatamente illuminate e mantenute in buone condizioni Sgancio del carico durante il 2 Assicurarsi della stabilit del carico durante le D P R 547 55 sollevamento operazioni di sollevamento utilizzando ganci provvisti di dispositivi antisganciamento grilli x Abrasioni punture tagli 1 Evitare contatti del corpo con elementi taglienti o D P R 164 56 lacerazioni comunque in grado di produrre lesioni D P R 547 55 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 53 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative Adottare misure di protezione collettive segnalazioni delimitazione aree pericolose Adottare DPI idonei alla mansione x Movimentazione manuale di 1 La movimentazione manuale dei carichi deve essere D Lgs 626 94 carichi ridotta al minimo e razionalizzata per non richiedere D P R 164 56 un eccessivo
317. tali FASE 2 Realizzazione di strutture in 21 04 2006 26 05 2006 26 C A orizzontali FASE 3 AB Realizzazione di strutture in 03 07 2006 11 08 2006 30 C A orizzontali FASE 4 AB Realizzazione di strutture in 10 08 2006 08 09 2006 22 C A orizzontali SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 107 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Scheda A0601 Realizzazione di strutture in elevazione 1 0 Descrizione del lavoro 1 Sopraelevazione del ponteggio perimetrale ed allestimento degli impalcati piattaforme e piani di lavoro 2 Lavorazione e disposizione delle barre di armatura 3 Posa in opera casseforme 4 Getto delle strutture in elevazione con pompa su autocarro o con gru a torre e secchione 5 Stagionatura calcestruzzo 6 Disarmo strutture 7 Ripristino e pulizia cantiere 2 0 Riferimenti per il controllo Il Coordinatore per l Esecuzione ed il Capo Cantiere durante le visite ispettive devono controllare che siano rispettate le norme di sicurezza del cantiere in base a quanto prescritto nel P S ed a misure di buona tecnica relativamente alle situazioni creatasi non previste In particolare con riferimento alla lavorazione in esame controllare che tutti i posti di lavor
318. tazione elettrica accertarsi dell integrit dei cavi della correttezza dei collegamenti dell esistenza di interruttore differenziale per l impiego della gru per lo spostamento dei materiali controllare preventivamente l adeguatezza della consistenza del terreno l efficienza di tutte le zavorre e contrappesi il funzionamento del freno e di tutti gli altri dispositivi di sicurezza l integrit delle funi evitare di sorpassare la portata massima ammessa per le diverse condizioni d uso imbracare bene i carichi non iniziare la manovra prima che il personale preventivamente avvertito non abbia lasciato la zona interessata dalla traiettoria del braccio della gru per l avvicinamento alla zona di getto dell autobetoniera con eventuale pompa controllare la adeguatezza della consistenza del terreno controllare che il bordo dello scavo e le passerelle siano dotate di parapetto a norma di legge controllare che tutti i lavoratori utilizzino i DPI prescritti previa consultazione del medico competente 3 0 Mansioni Descrizione Assistente tecnico di cantiere opere strutturali Assistente tecnico di cantiere generico Autista autobetoniera Capo squadra fondazioni Capo squadra scavi sbancamento e scavi fondazione Carpentiere Operaio comune polivalente Responsabile tecnico di cantiere generico 4 0 Materiali Descrizione Acciaio per c a Additivi fluidificanti Additiv
319. tello ed aderente al tavolato L impalcato deve avere una distanza dal fabbricato minore di 20 cm altrimenti vanno installati anche dei parapetti di protezione interni realizzati come quelli esterni I lavoratori operanti a terra a servizio o in vicinanza o in prossimit del raggio d azione di macchine operatrici che comportano sollevamenti di masse materiali oppure in postazioni di quota inferiore rispetto a lavorazioni che comportano maneggio e D P R 164 56 D P R 164 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 178 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione Misure di buona tecnica Mis legislative spostamento di masse materiali dovranno portare obbligatoriamente il casco di protezione La perdita di stabilit e la caduta dei materiali fermi o in movimento per maneggio e trasporto deve essere evitata mediante una loro corretta disposizione oppure adottando misure per trattenerne la caduta ad esempio adottando dispositivi di arresto della caduta aventi robustezza forma e dimensioni proporzionate alla natura delle masse materiali in oggetto Oppure nell impossibilit di evitare o arrestare la caduta dei materiali segnalare adeguatamente la zona in cui presente tale pericolo
320. ti Adottare mezzi tecnici per ridurre entro limiti tollerabili l intensit delle vibrazioni 6 0 Dispositivi di protezione Descrizione Apparecchi antipolvere ed antigas Casco di protezione Guanti Indumenti antipolvere Occhiali di protezione Otoprotettori Scarpe di sicurezza con suola imperforabile e puntale rinforzato 7 0 Macchine e Attrezzature Descrizione Attrezzature manuali Autobetoniera Autocarri per trasporto materiale di risulta Autocarro Autogru Piegaferri Pompa autocarrata per getto calcestruzzo Saldatrice Trivellatrice SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 34 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI 8 0 Attivit associate Area FASE 1 A Attivit Fondazioni di pali trivellati con tuboforma Inizio 14 11 2005 Fine 19 12 2005 Durata 26 Impresa SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 35 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Scheda B023 Fondazioni
321. ti che danno luogo a getti e schizzi dannosi per la salute devono essere adottati provvedimenti atti ad impedirne la propagazione nell ambiente di lavoro circoscrivendo la zona di intervento Gli addetti devono indossare adeguati indumenti di lavoro e utilizzare i DPI necessari D P R 547 55 D Lgs 277 91 D P R 303 56 x Movimentazione manuale di 1 carichi La movimentazione manuale dei carichi deve essere ridotta al minimo e razionalizzata per non richiedere un eccessivo sforzo fisico dei lavoratori Ricorrere ad accorgimenti quali la movimentazione ausiliata o la ripartizione del carico Il carico da movimentare deve essere facilmente afferrabile e non deve presentare caratteristiche tali da provocare lesioni al corpo dell operatore L attivit di movimentazione manuale deve essere preceduta ed accompagnata da una adeguata azione di informazione e formazione previo accertamento per attivit non sporadiche delle condizioni di salute degli addetti D Lgs 626 94 D P R 164 56 D P R 303 56 x Rumore 1 Occorre eseguire un attenta valutazione delle emissione sonore durante le attivit specifiche e se necessario attuare misure tecniche organizzative e procedurali per ridurre al minimo i rischi da rumore in relazione alle conoscenze acquisite Per una esposizione quotidiana compresa fra 80 e 85 dB Lep necessaria l informazione diretta del lavoratore circa il problema del rumore ed una sua visita a
322. ti corsi di formazione informazione sui rischi e sulle procedure da eseguire Nei lavori con materiali e o prodotti che possono dar luogo da soli o in combinazione a sviluppo di gas vapori e simili dannosi alla salute devono essere adottati provvedimenti per diminuire la concentrazione di inquinanti nell aria al di sotto del valore massimo tollerato dalle norme Utilizzando mezzi di ventilazione o mezzi di aspirazione seguita da abbattimento In ambienti confinati deve essere effettuato il controllo del tenore di ossigeno procedendo al soffiamento di aria pura secondo le necessit riscontrate o utilizzando i DPI adeguati all agente Organizzare il rapido deflusso del personale per i casi di emergenza Gli addetti ai lavori devono essere provvisti di idonei respiratori dotati di sufficiente autonomia Deve inoltre sempre essere garantito il continuo collegamento con persone all esterno in grado di intervenire prontamente nei casi di emergenza D P R 303 56 D Lgs 277 91 D P R 303 56 D Lgs 277 91 x Polveri fibre 1 Nelle lavorazioni che prevedono l impiego di materiali in polvere oppure fibrosi e o che provocano l emissione di polveri o fibre la produzione e o la diffusione delle stesse deve essere ridotta al minimo utilizzando tecniche e attrezzature idonee Le polveri e le fibre captate e quelle depositatesi se dannose devono essere sollecitamente raccolte ed eliminate con i mezzi e gli accorgimenti ric
323. to devono avere involucro metallico collegato a terra Il valore della resistenza di terra deve essere in accordo con le esigenze di protezione e funzionamento dell impianto L impianto va verificato e mantenuto efficiente nel tempo mediante controlli eseguiti da personale qualificato che deve rilasciare il certificato di conformit AI termine delle operazioni di montaggio occorre controllare tutti i dispositivi di sicurezza ed in particolare fine corsa di discesa e salita del gancio fine corsa di traslazione del carrello dispositivi D P R 164 56 D P R 547 55 D P R 164 56 D P R 547 55 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 88 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative limitatori di carico e di momento In cantiere va tenuto un verbale contenente i risultati delle visite di controllo dei funzionari della USL competente per territorio Intercettazione durante le 2 lavorazioni di impianti tecnologici Investimento da autocarri 3 Le vie di transito del cantiere devono avere una larghezza tale da superare di almeno 70 cm per lato la larghezza degli autocarri la circolazione interna al cantiere deve essere regolata da norme sim
324. toia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Schede Tecniche delle Lavorazioni Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me Le opere in oggetto si sviluppano su un tratto di lunghezza pari a circa 3800 ml fra la Loc PAZZERA e la Loc Biscolla ed il cantiere avr caratteristiche di flessibilit in funzione delle diverse fasi di lavorazione Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 1 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI INDICE Scheda B001 Allestimento cantiere rrreriziee eee eee azz ziienee 4 Scheda A0903 Conglomerato bituminoso per strato di base 13 Scheda A0902 Drenaggi murature conglomerati cementizi 18 Scheda A1501 Esecuzione di pozzetti in opera rrrriiieeee 22 Scheda B022 Fognature stradali rrrcrereeeeeiiiiiiiii iii 26 Scheda A0304 Fondazioni di pali trivellati co
325. trasmettere la comunicazione all organo di vigilanza effettuare la registrazione dell esposizione dei lavoratori Per evitare contestazioni dagli organi di vigilanza necessario tenere a disposizione degli organi stessi una documentazione contenente la divisione dei lavoratori i gruppi omogenei le attivit che si svolgeranno nel cantiere i risultati delle valutazioni x Vibrazioni 2 Le vibrazione e gli scuotimenti caratterizzati da alta e D Lgs 277 91 bassa frequenza possono indurre malattie sull intero D Lgs 626 94 organismo D P R 303 56 Le sorgenti di vibrazione sono gli strumenti ad aria compressa In presenza di vibrazioni occorre Utilizzare impugnature e o guanti imbottiti Adottare mezzi tecnici per ridurre entro limiti tollerabili l intensit delle vibrazioni 6 0 Dispositivi di protezione Descrizione Apparecchi antipolvere ed antigas SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 16 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione Casco di protezione Guanti Indumenti ad alta visibilit Indumenti protettivi Occhiali di protezione Otoprotettori 7 0 Macchine e Attrezzature Descrizione Autocarro Autocarro per
326. travetti sotto il peso 2 degli operai Il banchinaggio del solaio deve essere realizzato tramite puntelli controventati con trattenuta al piede disporre inoltre travetti di supporto e rompitratta di inflessione delle predalles integri privi di lesioni e o fessurazioni Il progetto del banchinaggio e delle opere strutturali di supporto deve essere realizzato da tecnico abilitato ed inserito nella documentazione da cantiere D P R 164 56 D P R 547 55 Rottura punti d aggancio del 2 prefabbricato Il sollevamento delle predalles dovr essere eseguito con attrezzature idonee gru a torre funi metalliche di imbracatura ecc secondo le prescrizioni della ditta esecutrice delle strutture prefabbricate D P R 164 56 Sgancio del carico durante il 2 sollevamento Assicurarsi della stabilit del carico durante le operazioni di sollevamento utilizzando ganci provvisti di dispositivi antisganciamento grilli D P R 547 55 Strappo cintura di sicurezza in 3 caso di caduta La cintura di sicurezza deve essere corredata da cinghie cosciali e bretelle imbracatura di sicurezza con punto di collegamento alla fune di trattenuta sulla schiena o direttamente sulla cintura per lavori su pali Le imbracature con le bretelle consentono la distribuzione dell energia di caduta in modo tale da non recare danni significativi Inoltre il moschettone delle bretelle consente una corretta posizione in attesa dei soccorsi
327. tri ponti su cavalletti Le tavole dell impalcato devono essere ben accostate e vincolate tra loro e devono formare un impalcato di larghezza non inferiore a 90 cm con parti a sbalzo di lunghezza inferiore 20 cm D P R 164 56 Caduta dall alto operai 3 ponteggio perimetrale Disporre parapetti di protezione verso il vuoto su tutti i lati degli impalcati di lavoro del ponteggio parapetti devono essere costituiti da due correnti di cui il superiore posto ad 1 m dal piano dell impalcato e dotati di tavola fermapiede alta non meno 20 cm posta di coltello ed aderente al tavolato L impalcato deve avere una distanza dal fabbricato minore di 20 cm altrimenti vanno installati anche dei parapetti di protezione interni realizzati come quelli esterni D P R 164 56 Caduta di materiali dall alto 2 I lavoratori operanti a terra a servizio o in vicinanza o in prossimit del raggio d azione di macchine operatrici che comportano sollevamenti di masse materiali oppure in postazioni di quota inferiore rispetto a lavorazioni che comportano maneggio e spostamento di masse materiali dovranno portare obbligatoriamente il casco di protezione La perdita di stabilit e la caduta dei materiali fermi o in movimento per maneggio e trasporto deve essere evitata mediante una loro corretta disposizione oppure adottando misure per trattenerne la caduta ad esempio adottando dispositivi di arresto della caduta aventi robustezza forma
328. trica previo parere del medico competente Per una esposizione quotidiana compresa fra 85 e 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti occorre fornire i mezzi di protezione dell udito predisporre un SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 138 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative controllo sanitario tramite il medico competente con visite mediche periodiche periodicit minima biennale e provvedere ad una adeguata formazione informazione del personale sul corretto uso dei mezzi di protezione personale e delle macchine Per una esposizione quotidiana superiore a 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti si applicano le segunti predisporre adeguate segnalazioni e perimetrazioni della zona fonte del rumore prescrivere l obbligo di utilizzare i mezzi personali di protezione ed una visita medica periodica con periodicit annuale trasmettere la comunicazione all organo di vigilanza effettuare la registrazione dell esposizione dei lavoratori Per evitare contestazioni dagli organi di vigilanza necessario tenere a disposizione degli organi stessi una documentazione contenente la divisione dei lavoratori i gruppi omogenei le attivit che s
329. trincea Predisposizione impianti per prosciugare lo scavo di fondazione Predisposizione armature per il sostegno pareti di scavo Predisposizione andatoie passerelle e parapetti sui bordi dello scavo Carico e rimozione materiale di scavo Deposito provvisorio materiali di scavo Trasporto materiale di scavo Regolarizzazione e pulizia superficie di scavo 2 0 Riferimenti per il controllo Il Coordinatore per l Esecuzione ed il Capo Cantiere durante le visite ispettive devono controllare che siano rispettate le norme di sicurezza del cantiere in base a quanto prescritto nel P S ed a misure di buona tecnica relativamente alle situazioni creatasi non previste In particolare con riferimento alla lavorazione in esame effettuare una verifica preventiva circa l organizzazione e la sorveglianza dei lavori da parte dei responsabili controllare che le pareti siano sostenute con puntelli adeguati alle condizioni di stabilit del terreno controllare che non vi siano accumuli di terreno di scavo o altro materiale sui bordi controllare che sia evitato il passaggio e o lo stazionamento di macchine ai bordi dello scavo controllare che gli scavi pi profondi di 1 m siano armati con armature in legno o metallo calate dall esterno ed eventualmente solo successivamente fare entrare i lavoratori nello scavo controllare che quando nello scavo operano pi uomini essi siano assistiti da un caposquadra dall esterno contr
330. tti previa consultazione del medico competente 3 0 Mansioni Descrizione Carpentiere Operaio comune carpentiere 4 0 Materiali Descrizione Calcestruzzo Cemento Elementi in laterizio Elementi in laterizio pieni 5 0 Rischi Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative Contatti con organi in movimento 2 Gli organi mobili delle betoniere gli ingranaggi le D P R 164 56 della betoniera pulegge le cinghie e gli altri organi di trasmissione D P R 547 55 del moto devono essere protetti contro il contatto accidentale tramite carter lo sportello del vano motore della betoniera a bicchiere non costituisce protezione nel caso che la pulsantiera di comando sia esterna al vano motore bene che lo sportello venga chiuso con l ausilio di un lucchetto Elettrocuzione 2 Rispettare tutte le indicazioni delle norme di legge e D P R 164 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 22 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Misure di buona tecnica Mis legislative di buona tecnica norme CEI per l esecuzione dell impianto elettrico di cantiere dell impianto di terra del cantiere e degli impianti di collegamento delle macchine anche in
331. tti sui bordi dello scavo 8 Carico e rimozione materiale di scavo 9 Deposito provvisorio materiali di scavo 10 Trasporto materiale di scavo 11 Regolarizzazione e pulizia superficie di scavo 2 0 Riferimenti per il controllo Il Coordinatore per l Esecuzione ed il Capo Cantiere durante le visite ispettive devono controllare che siano rispettate le norme di sicurezza del cantiere in base a quanto prescritto nel P S ed a misure di buona tecnica relativamente alle situazioni creatasi non previste In particolare con riferimento alla lavorazione in esame effettuare una verifica preventiva circa l organizzazione e la sorveglianza dei lavori da parte dei responsabili controllare l efficienza di tutte le macchine impiegate controllare che le pareti siano sostenute con puntelli adeguati alle condizioni di stabilit del terreno controllare che non vi siano accumuli di terreno di scavo o altro materiale sui bordi controllare che sia evitato il passaggio e o lo stazionamento di macchine ai bordi dello scavo controllare che gli scavi pi profondi di 1 m siano armati con armature in legno o metallo calate dall esterno ed eventualmente solo successivamente fare entrare i lavoratori nello scavo controllare che quando nello scavo operano pi uomini essi siano assistiti da un caposquadra dall esterno controllare che gli scavi non siano lasciati aperti oltre il tempo strettamente necessario controllare che i bo
332. tuire le parti che non si presentino in buono stato La fune di trattenuta deve avere una lunghezza tale da limitare la caduta a non oltre 1 50 m dissipatori di energia Predisporre pi punti di ancoraggio tramite infissione in parti stabili di tasselli non legare a strutture precarie come camini o ringhiere per limitare la lunghezza del cavo di trattenuta Nei lavori su di una scala a pi di 2 metri da terra utilizzare una cintura di sicurezza da agganciare a parti stabili piolo della scala se ben vincolata D P R 164 56 x Abrasioni punture tagli 1 Evitare contatti del corpo con elementi taglienti o D P R 164 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 162 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione Misure di buona tecnica Mis legislative lacerazioni comunque in grado di produrre lesioni Adottare misure di protezione collettive segnalazioni delimitazione aree pericolose Adottare DPI idonei alla mansione D P R 547 55 x Getti schizzi Nei lavori eseguiti con materiali o prodotti che danno luogo a getti e schizzi dannosi per la salute devono essere adottati provvedimenti atti ad impedirne la propagazione nell ambiente di lavoro circoscriv
333. tuna quali pietre o mattoni Su di esso in particolare in mezzeria delle tavole tenere solo il materiale strettamente necessario ed evitare carichi concentrati Scartare le tavole di legno dell impalcato con nodi passanti o fessurazioni longitudinali che che comportano una riduzione maggiore 10 della sezione Cedimento tavole degli impalcati 2 Le tavole costituenti gli impalcati dovranno avere le D P R 164 56 del ponteggio seguenti caratteristiche spessore non minore di 4 cm se larghe 30 cm 5 cm se larghe 20 cm assenza di nodi passanti che riducono la sezione resistente del 10 ben accostate tra loro e vincolate per evitare spostamenti appoggiate su tre traversi e senza parti a sbalzo tavole consecutive sovrapposte in corrispondenza di un traverso per almeno 40 cm interasse traversi inferiore a 1 80 m Disporre parapetti provvisori di protezione con tavola fermapiede nelle rampe e nei pianerottoli delle scale in fase di costruzione Ribaltamento strutture dei 3 Si dovr provvedere a vincolare a terra il ponte D P R 164 56 ponteggi tramite dei puntoni D P R 547 55 x Abrasioni punture tagli 1 Evitare contatti del corpo con elementi taglienti o D P R 164 56 lacerazioni comunque in grado di produrre lesioni D P R 547 55 Adottare misure di protezione collettive segnalazioni delimitazione aree pericolose Adottare DPI idonei alla mansione x Movimentazione manuale di 1 La movimentazione manuale dei carichi deve essere
334. udiometrica previo parere del medico competente Per una esposizione quotidiana compresa fra 85 e 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti occorre fornire i mezzi di protezione dell udito predisporre un controllo sanitario tramite il medico competente con D Lgs 277 91 D P R 303 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 38 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative visite mediche periodiche periodicit minima biennale e provvedere ad una adeguata formazione informazione del personale sul corretto uso dei mezzi di protezione personale e delle macchine Per una esposizione quotidiana superiore a 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti si applicano le segunti predisporre adeguate segnalazioni e perimetrazioni della zona fonte del rumore prescrivere l obbligo di utilizzare i mezzi personali di protezione ed una visita medica periodica con periodicit annuale trasmettere la comunicazione all organo di vigilanza effettuare la registrazione dell esposizione dei lavoratori Per evitare contestazioni dagli organi di vigilanza necessario tenere a disposizione degli organi stessi una documentazione contenente la divisione dei lavoratori i gr
335. uito da un punto collegato elettricamente a terra con masse metalliche ad esso collegato mediante conduttori isolati sistema IN S Sui quadri differenziali installare interruttori differenziali coordinati con l impianto di terra Utilizzare spine e prese per usi industriali localizzate in modo tale da non costituire intralcio alla normale circolazione dei lavoratori e da non essere danneggiate Anche i percorsi dei conduttori elettrici vanno disposti in modo tale da non intralciare il passaggio e o essere danneggiati La sezione del conduttore di terra deve essere di 35 mm Gli utensili elettrici portatili che non sono a doppio isolamento e le macchine con motore elettrico incorporato devono avere involucro metallico collegato a terra Il valore della resistenza di terra deve essere in accordo con le esigenze di protezione e funzionamento dell impianto L impianto va verificato e mantenuto efficiente nel tempo mediante controlli eseguiti da personale qualificato che deve rilasciare il certificato di conformit Investimento da autocarri 3 Le vie di transito del cantiere devono avere una D P R 164 56 larghezza tale da superare di almeno 70 cm per lato la larghezza degli autocarri la circolazione interna al cantiere deve essere regolata da norme simili a quelle che regolano la circolazione stradale nelle manovre di retromarcia i conduttori degli autocarri devono essere assistiti da persona a terra nelle strade interne
336. ultare di portata inferiore questa deve essere considerata come la massima sollevabile dalla gru Prima del sollevamento verificare la perfetta chiusura dei dispositivi del gancio Rottura funi metalliche per Sollevare solo i carichi di peso inferiore alla portata D P R 547 55 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 48 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative superamento portata delle gru e indicato dai cartelli appesi o dal diagramma delle portate Sollevare solo carichi ben imbracati ed equilibrati verificare sempre l equilibratura del carico sollevandolo solo di pochi centimetri da terra ed osservando per alcuni istanti il suo comportamento Utilizzare solo imbrachi predisposti da ditte che garantiscono la portata indicata La forca deve essere utilizzata solo per operazioni di scarico degli autocarri senza mai superare con il carico altezze da terra superiori a 2 m Per il sollevamento di materiali minuti si devono obbligatoriamente utilizzare cassoni metallici tali da impedire la caduta del carico Le funi e le catene devono essere protette dal contatto contro gli spigoli vivi del materiale da sollevare mediante angolari paraspigo
337. unture tagli 2 lacerazioni Evitare contatti del corpo con elementi taglienti o comunque in grado di produrre lesioni Adottare misure di protezione collettive segnalazioni delimitazione aree pericolose Adottare DPI idonei alla mansione D P R 164 56 D P R 547 55 x Getti schizzi 2 Nei lavori eseguiti con materiali o prodotti che danno luogo a getti e schizzi dannosi per la salute devono essere adottati provvedimenti atti ad impedirne la propagazione nell ambiente di lavoro circoscrivendo la zona di intervento Gli addetti devono indossare adeguati indumenti di lavoro e utilizzare i DPI necessari D Lgs 277 91 D P R 303 56 x Movimentazione manuale di 2 carichi La movimentazione manuale dei carichi deve essere ridotta al minimo e razionalizzata per non richiedere un eccessivo sforzo fisico dei lavoratori Ricorrere ad accorgimenti quali la movimentazione ausiliata o la ripartizione del carico Il carico da movimentare deve essere facilmente afferrabile e non deve presentare caratteristiche tali da provocare lesioni al corpo dell operatore L attivit di movimentazione manuale deve essere preceduta ed accompagnata da una adeguata azione di informazione e formazione previo accertamento per attivit non sporadiche delle condizioni di salute degli addetti D Lgs 626 94 D P R 164 56 D P R 303 56 x Rumore 1 Occorre eseguire un attenta valutazione delle emissione sonore durante le atti
338. uppi omogenei le attivit che si svolgeranno nel cantiere i risultati delle valutazioni x Vibrazioni 1 Le vibrazione e gli scuotimenti caratterizzati da alta e D Lgs 277 91 bassa frequenza possono indurre malattie sull intero D Lgs 626 94 organismo D P R 303 56 Le sorgenti di vibrazione sono gli strumenti ad aria compressa In presenza di vibrazioni occorre Utilizzare impugnature e o guanti imbottiti Adottare mezzi tecnici per ridurre entro limiti tollerabili l intensit delle vibrazioni 6 0 Dispositivi di protezione Descrizione Apparecchi antipolvere ed antigas Casco di protezione Guanti Indumenti antipolvere Occhiali di protezione Scarpe di sicurezza con suola imperforabile e puntale rinforzato 7 0 Macchine e Attrezzature Descrizione Autobetoniera Autocarri per trasporto materiale di risulta Autogru Saldatrice Sonde di perforazione SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 39 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Scheda B024 Fondazioni stradali 1 0 Descrizione del lavoro 1 Preparazione delimitazione e sgombero area 2 Movimento terra 3 Movimento autocarri e macchine operatrici 4 Preparazion
339. uta dei materiali fermi o in movimento per maneggio e trasporto deve essere evitata mediante una loro corretta disposizione oppure adottando misure per trattenerne la caduta ad esempio adottando dispositivi di arresto della caduta aventi robustezza forma e dimensioni proporzionate alla natura delle masse materiali in oggetto Oppure nell impossibilit di evitare o arrestare la caduta dei materiali segnalare adeguatamente la zona in cui presente tale pericolo segnali di divieto e transito sotto i carichi sospesi Cedimento di parti meccaniche 2 autogru Le funi le catene i ganci il serraggio dei bulloni il regolare rifornimento di lubrificante agli ingrassatori vanno verificati periodicamente da personale specializzato secondo le indicazioni del libretto d uso e manutenzione annotando i risultati in appositi moduli per evitare graffiature o punture da fili rotti la lubrificazione delle funi va realizzata con pennelli o spatole e non con stracci D P R 164 56 D P R 547 55 Contatto con organi in movimento 2 Contatto con organi in movimento 2 molazze elett Elettrocuzione 2 La macchina deve essere dotata di protezioni superiori delle ruote e di carter completi di protezione delle cinghie di trasmissione del moto Rispettare tutte le indicazioni delle norme di legge e di buona tecnica norme CEl per l esecuzione dell impianto elettrico di cantiere dell impianto di terra del cantiere e deg
340. utocarri devono essere assistiti da persona a terra nelle strade interne al cantiere la velocit deve essere limitata in funzione delle caratteristiche e condizioni sia dei percorsi sia dei mezzi meccanici disporre segnali indicanti l obbligo per gli autocarri di non superare la velocit massima di 15 km h assicurarsi che le strade di cantiere siano ben delimitate e libere da ostacoli gli autocarri devono essere sottoposti a revisione periodica da parte di officine autorizzate e da personale qualificato i percorsi degli autocarri devono essere separati dalle vie di circolazione dei lavoratori le strade sia d accesso al cantiere sia di circolazione interna vanno adeguatamente illuminate e mantenute in buone condizioni D P R 164 56 Assicurarsi della stabilit del carico durante le operazioni di sollevamento utilizzando ganci provvisti di dispositivi antisganciamento grilli D P R 547 55 Descrizione I Investimento da autocarri 3 Sgancio del carico durante il 2 sollevamento x Abrasioni punture tagli 1 Evitare contatti del corpo con elementi taglienti o D P R 164 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 23 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buon
341. utogru ed avr la responsabilit di tutte le operazioni svolte con la macchina all interno ed all esterno del cantiere Egli dovr seguire soltanto gli ordini conformi alle norme di sicurezza della macchina Tutte le persone non autorizzate devono essere allontanate dalla macchina e dall area di lavoro compresa nel suo raggio d azione Evitare situazioni di interferenza con altre macchine Non caricare la macchina oltre la portata indicata Assicurarsi che l autogru gommata sia sempre stabile con stabilizzatori poggianti su tavole in caso di terreno soffice I carichi possono essere sollevati solo dopo il segnale del personale incaricato Non sollevare le persone tramite autogru e cestello per lavori in elevazione Effettuare la verifica trimestrale delle funi di sollevamento annotandone il risultato nel libretto di D P R 164 56 D P R 164 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 89 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative omologazione rilasciato dall ISPESL Evitare di utilizzare il gancio di sollevamento per usi impropri es per sbloccare i carichi Lesioni agli occhi per proiezione 2 schegge I lavoratori addetti alle operazio
342. ve essere limitata in funzione delle caratteristiche e condizioni sia dei percorsi sia dei mezzi meccanici disporre segnali indicanti l obbligo per gli autocarri di non superare la velocit massima di 15 km h assicurarsi che le strade di cantiere siano ben delimitate e libere da ostacoli gli autocarri devono essere sottoposti a revisione periodica da parte di officine autorizzate e da personale qualificato i percorsi degli autocarri devono essere separati dalle vie di circolazione dei lavoratori le strade sia d accesso al cantiere sia di circolazione interna vanno adeguatamente illuminate e mantenute in buone condizioni D P R 164 56 Rottura dei punti di aggancio del 2 carico Utilizzare ganci di sollevamento di idonea resistenza Prima dell uso verificare l effettiva portata dei ganci che devono risultare di portata superiore di quella massima della gru nel caso dovessero risultare di portata inferiore questa deve essere considerata come la massima sollevabile dalla gru Prima del sollevamento verificare la perfetta chiusura dei dispositivi del gancio D P R 547 55 Sgancio del carico durante il 2 sollevamento x Abrasioni punture tagli 1 lacerazioni Assicurarsi della stabilit del carico durante le operazioni di sollevamento utilizzando ganci provvisti di dispositivi antisganciamento grilli Evitare contatti del corpo con elementi taglienti o comunque in grado di produrre lesioni Adottare
343. ve essere provvista di un coltello divisore in acciaio applicato posteriormente alle lame e a distanza di non pi di 3 mm dalla dentatura per mantenere aperto il taglio il coltello deve risultare perfettamente allineato con la lama La sega deve inoltre essere provvista di schermi messi ai due lati della lama nella parte sporgente sotto la tavola di lavoro e di spingitoi di legno o metallo per aiutare l operatore nel taglio dei pezzi di ridotte dimensioni Il motore le cinghie e le parti in movimento siano adeguatamente protette contro il contatto accidentale degli operatori Verificare la presenza di un comando per l arresto di emergenza I comandi non devono avere parti sporgenti che possano permettere l azionamento involontario e D P R 164 56 D P R 547 55 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 165 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative devono essere disposti dal lato della macchina su cui si tiene normalmente l operatore Investimento da autocarri 3 Le vie di transito del cantiere devono avere una D P R 164 56 larghezza tale da superare di almeno 70 cm per lato la larghezza degli autocarri la circolazione interna al cantiere deve essere regolata da no
344. vi di protezione Descrizione Casco di protezione Cintura di sicurezza Guanti Indumenti ad alta visibilit Indumenti per la saldatura Indumenti protettivi Maschera antipolvere SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 85 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione Otoprotettori Scarpe di sicurezza con intersuola termoisolante Visiere o maschere di protezione 7 0 Macchine e Attrezzature Descrizione Attrezzature manuali Autocarri per trasporto materiale di risulta Autocarro Autogru Avvitatrice elettrica Compattatore vibrante Escavatori Saldatrice SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 86 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Scheda A1505 Posa di tubazioni fognarie in PVC 1 0 Descrizione del lavoro FASI ESECUTIVE 1 Individuazione percorso da ricoprire con le tubazioni fognarie 2 Trasporto materiale in cantiere 3 Esecuzione scavi 4 Movimentazioni e posizionamento tubazioni all
345. vincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative Nelle scale in legno i pioli devono essere privi di nodi e bene incastrati nei montanti ed i montanti devono essere trattenuti con tiranti di ferro applicati sotto i due pioli estremi ed in quello intermedio Quando viene utilizzata per operazioni di salita e o discesa l estremit superiore della scala deve essere vincolata o sorretta da altra persona e la lunghezza deve essere tale che i montanti sporgano di almeno 1 moltre il piano di accesso Prima di utilizzare la scala posizionarla in modo stabile livellare il terreno d appoggio non appoggiare mai un piolo allo spigolo di un fabbricato o ad un palo ed in caso di usi prolungati vincolare la scala utilizzando chiodi o listelli Salire e o scendere con il viso rivolto verso la scala mantenendo sempre tre arti appoggiati contemporaneamente sulla scala La scala deve essere utilizzata da una sola persona per volta sia per salire e o scendere sia per eseguire lavori contemporanei a quote differenti Prima di effettuare qualsiasi spostamento laterale scendere dalla scala e non sporgersi troppo durante il lavoro Ribaltamento strutture dei 4 Si dovr provvedere a vincolare a terra il ponte D P R 164 56 ponteggi t
346. vit specifiche e se necessario attuare misure tecniche organizzative e procedurali per ridurre al minimo i rischi da rumore in relazione alle conoscenze acquisite Per una esposizione quotidiana compresa fra 80 e 85 dB Lep necessaria l informazione diretta del lavoratore circa il problema del rumore ed una sua visita audiometrica previo parere del medico competente Per una esposizione quotidiana compresa fra 85 e 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti occorre fornire i mezzi di protezione dell udito predisporre un controllo sanitario tramite il medico competente con visite mediche periodiche periodicit minima biennale e provvedere ad una adeguata formazione informazione del personale sul corretto uso dei mezzi di protezione personale e delle macchine Per una esposizione quotidiana superiore a 90 dB Lep oltre alle disposizioni precedenti si applicano le segunti D Lgs 277 91 D P R 303 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 20 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative predisporre adeguate segnalazioni e perimetrazioni della zona fonte del rumore prescrivere l obbligo di utilizzare i mezzi personali di protezione ed una visita me
347. voro compresa nel suo raggio d azione Evitare situazioni di interferenza con altre macchine Non caricare la macchina oltre la portata indicata Assicurarsi che l autogru gommata sia sempre stabile con stabilizzatori poggianti su tavole in caso di terreno soffice I carichi possono essere sollevati solo dopo il segnale del personale incaricato Non sollevare le persone tramite autogru e cestello per lavori in elevazione Effettuare la verifica trimestrale delle funi di sollevamento annotandone il risultato nel libretto di omologazione rilasciato dall ISPESL Evitare di utilizzare il gancio di sollevamento per usi impropri es per sbloccare i carichi Irritazione vie respiratorie per 2 addetti saldature Effettuare una visita medica preventiva per controllare l idoneit al lavoro in oggetto Effettuare una visita medica periodica per verificare lo stato di salute nel tempo D Lgs 277 91 D P R 303 56 Lesioni agli occhi per gli addetti 2 alle saldature Utilizzare maschere di protezione contro i raggi ultravioletti Maneggiare con cura tenendo entrambe le mani sull impugnatura in modo che non si possa accidentalmente azionare il pulsante o l interruttore di avviamento Mantenere le impugnatura asciutta e prive di oli o grassi Non utilizzare nelle vicinanze di materiale infiammabile o esplosivo bombole di gas Mantenere sempre la massima attenzione nelle lavorazioni Nei lavori su pavimenti o muri o su zon
348. za inferiore 20 cm D P R 164 56 Caduta dall alto operai 3 ponteggio perimetrale Disporre parapetti di protezione verso il vuoto su tutti i lati degli impalcati di lavoro del ponteggio parapetti devono essere costituiti da due correnti di cui il superiore posto ad 1 m dal piano dell impalcato e dotati di tavola fermapiede alta non meno 20 cm posta di coltello ed aderente al tavolato L impalcato deve avere una distanza dal fabbricato minore di 20 cm altrimenti vanno installati anche dei parapetti di protezione interni realizzati come quelli esterni D P R 164 56 Caduta di materiali dall alto 2 I lavoratori operanti a terra a servizio o in vicinanza o in prossimit del raggio d azione di macchine operatrici che comportano sollevamenti di masse materiali oppure in postazioni di quota inferiore rispetto a lavorazioni che comportano maneggio e spostamento di masse materiali dovranno portare obbligatoriamente il casco di protezione La perdita di stabilit e la caduta dei materiali fermi o in movimento per maneggio e trasporto deve essere evitata mediante una loro corretta disposizione oppure adottando misure per trattenerne la caduta ad esempio adottando dispositivi di arresto della caduta aventi robustezza forma e dimensioni proporzionate alla natura delle D P R 164 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 142 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S
349. zione all organo di vigilanza effettuare la registrazione dell esposizione dei lavoratori Per evitare contestazioni dagli organi di vigilanza necessario tenere a disposizione degli organi stessi una documentazione contenente D Lgs 277 91 D P R 303 56 SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 91 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative la divisione dei lavoratori i gruppi omogenei le attivit che si svolgeranno nel cantiere i risultati delle valutazioni 6 0 Dispositivi di protezione Descrizione Casco di protezione Guanti Indumenti ad alta visibilit Indumenti per la saldatura Indumenti protettivi Maschera antipolvere Otoprotettori Scarpe di sicurezza con intersuola termoisolante Visiere o maschere di protezione 7 0 Macchine e Attrezzature Descrizione Attrezzature manuali Autocarri per trasporto materiale di risulta Autocarro Autogru Avvitatrice elettrica Compattatore vibrante Escavatori SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Ing Stefano Palandri Pagina 92 di 192 Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R
350. zioni comunque in grado di produrre lesioni D P R 547 55 Adottare misure di protezione collettive SCHEDE TECNICHE LAVORAZIONI doc Pagina 28 di 192 Ing Stefano Palandri Provincia di Pistoia VARIANTE ALLA S R 436 FRANCESCA Tra la Loc Pazzera e la S P 26 Camporcioni in Loc Biscolla 1 LOTTO in Comune di Monsummano T me SCHEDE TECNICHE DELLE LAVORAZIONI Descrizione I Misure di buona tecnica Mis legislative x Getti schizzi 1 x Movimentazione manuale di 1 carichi segnalazioni delimitazione aree pericolose Adottare DPI idonei alla mansione Nei lavori eseguiti con materiali o prodotti che danno luogo a getti e schizzi dannosi per la salute devono essere adottati provvedimenti atti ad impedirne la propagazione nell ambiente di lavoro circoscrivendo la zona di intervento Gli addetti devono indossare adeguati indumenti di lavoro e utilizzare i DPI necessari La movimentazione manuale dei carichi deve essere ridotta al minimo e razionalizzata per non richiedere un eccessivo sforzo fisico dei lavoratori Ricorrere ad accorgimenti quali la movimentazione ausiliata o la ripartizione del carico Il carico da movimentare deve essere facilmente afferrabile e non deve presentare caratteristiche tali da provocare lesioni al corpo dell operatore L attivit di movimentazione manuale deve essere preceduta ed accompagnata da una adeguata azione di informazione e formazione previ

schede tecniche lavorazioni

Contents

Download Pdf Manuals

Related Search

Related Contents