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Linea X5 c - Ascon S.p.A.

1. LOGICA CONTINUA Rel statico V mV mA q mi Ago Cari NY s pa p o DIgg Carico aL 21b caldo 3 3 6 F3 USCITA REGOLANTE DOPPIA AZIONE CONTINUA LOGICA mA mV V Rel statico o ya Cari ID OP6 cate ces 60 9 Carico freddo 3 3 6 F4 USCITA REGOLANTE DOPPIA AZIONE O SPLIT RANGE CONTINUA CONTINUA INCE qaj mV V V mV mA 50 Carico Carico caldo l G G 9 0 p o Dis gt 3 Collegamenti elettrici 3 3 6 G USCITA PER SERVOMOTORE REL TRIAC REL TRIAC Algoritmo PID flottante a 3 posizioni con 2 contatti NA interbloccati incrementa stop decrementa 7 Von Incrementa B2 o Vac o M DI f op2 Decrementaw 3 Collegamenti elettrici 3 3 7 USCITE ALLARMI OP1 2 3 4 Zac Fusibile Baa Carico AL3 o Vac o Xm Carico AL3 E Fusibile Fusibile Carico AL4 oVaco A Le uscite OP1 e OP2 possono essere impie gate come allarmi solamente se non pre cedentemente configurate come uscite di regolazione Fusibile i Carico AL1 o Vaco Si 1 Carico AL2 E Fusibile 3 3 8 USCITE OP5 E OP6 OPZIONE A mV V EHT ARG Carico caldo l G V mV mA mV mA p D ope 21 Le uscite OP5 e OP6 possono essere con figurate a scelta come uscita regolante o per ritrasmissione PV SP OP e Galvanicamente isolata 500Vac 1 min e 0 4 20MA 7509 15Vd
2. ASIA ASCON spa Certificata ISO 9001 ASCON spa via Falzarego 9 11 20021 Baranzate MI Italia Fax 39 02 350 4243 http Awww ascon it e mail info ascon it Regolatore di processo con PROFIBUS DP e Modbus Master Slave 1 8 DIN 48 x 96 Linea X5 Istruzioni per l uso e M 1 U X5 5 09 09 e Cod J30 478 1AX5 IE CE c LISTED us Regolatore di processo con PROFIBUS DP e Modbus Master Slave 1 3 DIN 48 x 96 Linea X5 CE a LISTED Indicazioni CE INDICAZIONI SULLA SICUREZZA ELETTRICA E SULLA COMPATIBILIT ELETTROMAGNETICA IN Prima di installare questo strumento leggere attentamente queste informazioni Strumento di classe II destinato al montaggio entro quadro Questo regolatore stato progettato per essere conforme alle Direttive europee Si consulti la Dichiarazione di Conformit per identificare le Direttive e gli Standard utilizzati per testare la Conformit La Dichiarazione di Conformit del regolatore inserita nel file ASCON_DC_G2 zip che pu essere scaricata dal nostro sito internet www ascon it Per scaricare il file Selezionate Scarica Documentazione e inserite le seguenti voci nella tabella di selezione Tipologia Manuali Tipo Tutti Lingua Tutti Code GAMMA2 Cliccate CERCA e Scaricate il file ASCON_DC_G2 zip Questo regolatore non ha parti che possono essere riparate dall opera
3. Z O Premere fino a SI Configurazione Configurazione Configurazione Configurazione Configurazione Uscita ingresso Setpoint uscite ingressi digitali allarmi configurazione MEEN Gi i Ele i e 2 MIN ISS E II 24 17 II II I III Mi II I IC mi M r in n E I r mi r fra r LOST LITI LIST LITI LIST LITI e re re ri oi vedi pag 26 vedi pag 27 vedi pag 28 e 29 vedi pag 30 vedi pag 31 4 Operativit 4 3 1 CONFIGURAZIONE INGRESSO Tab 1 Tipo di ingresso Tab 2 Unit ingegneristiche lm pi Fa SOLO Val par Descrizione Inf Val par Descrizione Jr it o 1 CON INGRESSO Ec J 0 600 C 32 1112 F mant nessuna r Ti I be P 0 1200 C 32 2192 F gradi centigradi LITI i e i fe L 10 600 C 32 1112 F E gradi Fahrenheit g e j N decimali Fe 5 0 1600 C 32 2912 F MA mA as ICD 4 2 3 ke r 0 1600 C 32 2912 F nou mV i lO be E 200 400 C 328 752 F 4 Volt l Le h 10 1800 C 32 39272 F bd bar MIO I i AEREO Fe m 0 1200 C 1 32 2192 F p5 PSI se I Tipo di I 21 2 0 C da inizio scala ken 0 1100 C 2 32 2012 F rh Rh HIT ingresso I g a5eh i E e 143 0 2000 C _ 32 3632 F
4. AG Piastrina di 5 7 mm protezione 0 22 in collegamenti Sezione cavo 1mm 2 ES 35 morsetti a vite M3 GE Morsetti opzioni Coppia serraggio vite a morsetto 0 5 Nm Impronta a croce PH1 Impronta a taglio 0 8 x 4mm Terminali consigliati A puntale Zi 1 4 mm 0 055 in max Z A forcella AMP 165004 5 5 mm 0 21 in Filo spelato L 5 5 mm 0 21 in PRECAUZIONI Nice Bench questo regolatore sia stato progettato per resistere ai pi gravosi disturbi presenti in ambienti industriali livello IV delle norme IEC 801 4 comunque buona norma segui re le seguenti precauzioni Tutti i collegamenti debbono rispettare le leggi Locali vigenti Distinguere la linea di alimen tazione da quelle di potenza Evitare la vicinanza di telerut tori contattori elettromagnetici e motori di grossa potenza Evitare la vicinanza di gruppi di potenza in particolare se a con trollo di fase Separare i segnali a basso livello dall alimentazione e dalle uscite Se ci non fosse possibile schermare i cavi dei segnali a basso livello collegando lo schermo ad una buona terra 3 2 PERCORSO CONDUTTORI CONSIGLIATO Canalina alimentazione uscite A 3 Collegamenti elettrici ARG DC Canalina per conduttori di segnali a basso livello EDC
5. A In Rampa 7 Setpoint programmato 7 2 2 RIPRESA DEL PROGRAMMA DOPO UN INTERRUZIONE DELLA TENSIONE DI RETE Il comportamento del regolato re alla successiva riaccensione dipende dall impostazione del parametro F ci vedi pag 62 che pu assumere 3 valori Continua Reset Rampa Se si sceglie l esecuzione del programma riprende dal punto in cui era stato interrotto Tutti i parametri come il Setpoint e il tempo residuo vengono ripristinati ai valori precedenti dell interruzione della tensione di rete SP Interruzione bu Tempo interruzione Se si sceglie il programma termina e ritorna in modo Locale Se si sceglie l esecuzione del programma riprende dal punto in cui era stato interrotto PV raggiunge il valore SP in modo rampa con l ultima pen denza usata dal programma e pi precisamente Interruzione durante Segmento Stasi A Interruzione Interruzione durante Segmento Rampa 4 Interruzione 7 Setpoint programmato 7 3 PARAMETRIZZAZIONE MENU PROGRAMMA OPZIONE rissa e e __ _ lt e e e l l iii ____Vo_ _ Modo Menu z NENE D A E COTTO Operatore i Ea Programma TIZI MOI CT UE DJ o La en JETE S a ui 5 ia fa N del Programma Stato
6. Abilitazione MASTER oo HES Velocit di comunicazione MASTER IC OOEHOO JBOD 560D e0 Protocollo di alele tae MASTER n b ir 5 Jul bi LI 5 4 Operativit A seconda del tipo di comunicazione seriale scelta in fase di ordinazione vedi sigla del model lo a pag 5 i parametri di questo menu si presentano come segue _ RS485 Modbus Jbus Indice SLAVE PROFIBUS DP G 7 8 Indirizzo comunicazione SLAVE solo se presente DFF 1 247 ocit di comunicazione 1200 24DI 4600 9600 19200 Protocollo di comunicazione n h 5 5 J bi LI 5 Parit nante PIE uE E rn oda Indirizzo PROFIBUS DP 3 124 4 Operativit 4 5 DESCRIZIONE PARAMETRI Per semplicit di esercizio i parametri sono stati divisi in menu con funzioni omogenee tra loro I menu sono disposti secondo un criterio di funzionalit e nello stesso ordine in cui vengono visualizzati 4 5 1 MENU SETPOINT Limite inferiore Setpoint Zm JC LL E 2 1 Limite superio TI re Setpoint Limite inferiore o superiore di escursione del Setpoint SP Il campo minimo S P L S P H non pu essere inferiore a 100 digit Pendenza in salita Setpoint GL dl Pendenza in discesa Setpoint Velocit di variazione del Setpoint In funzione di quan to preimpostato in configura zione vedi pag 27 viene espressa in digit s digit min oppure in digit ora Con pendenza imposta
7. Interruzione anello di regolazione Per una qualsiasi interruzione nei collegamenti o per una qualsiasi anomalia nel funzionamento di uno dei componenti l anello di regola zione si avr dopo un tempo impo stabile tra 1 9999 s vedi pag 37 l intervento dell Allarme In caso di rottura del sensore l intervento immediato Lo stato di allarme cessa se scompare l anomalia che lo ha provocato 2 M oO C r34 DQWAID om A Con regolazione ON OFF l inter vento LBA non diviene attivo 33 4 Operativit 4 4 PARAMETRIZZAZIONE MENU PRINCIPALE T_T Re ile N nl III 5 O Menu Setpoint E n zig Mea DICI Modo operatore vedi pag 36 se presente in opzione Menu Set programmato a lat UR g n Pa sl MII 1 IE D I i 4 t I I A i i 4 N vedi pag 62 e 63 La procedura di parametrizzazio ne temporizzata Se non vengo no premuti i tasti per 30 secondi si ritorna al modo operatore Menu Allarmi MAI A vedi pag 37 Menu PID MA TILL ES Z i I vedi pag 38 Menu Tuning LISTI MA UI Lune vedi pag 39 Menu Ingresso MO LIL UIII ES r vedi pag 39 4 Operativit Dopo aver selezionato il parametro o il codice desi derato premere A o S per m
8. A Alimentazione B Uscite C Ingressi analogici D Uscite analogiche E Ingressi digitali Comunicazione seriale 3 Collegamenti elettrici 3 3 ESEMPIO SCHEMA DI COLLEGAMENTO REGOLAZIONE SERVOMOTORE Ritrasmis BI Comandi Supervisione 5 Vo Interruttore d d di linea 3 85 V Allarme 5 5 5 20MA Servomotore per serranda Pt100 Trasmettitore AG Note 1 Assicurarsi che la tensione di alimentazio ne sia corrispondente a quella riportata sulla targhetta 2 Collegare l alimentazione solo dopo aver effettuato gli altri collegamenti 3 Le normative di sicurezza richiedono un inter ruttore di linea marcato come dispositivo di interruzione dello strumento L interruttore deve essere facilmente raggiungibile dall o peratore 4 Lo strumento protetto da un fusibile ripristinabile PTC In caso di guasto si consiglia di spedire lo strumento al costruttore 5 Per proteggere i circuiti interni collegare Fusibile 2AacT uscita a rel a 220 Vac Fusibile 4AacT uscita a rel a 120 Vac Fusibile 1AacT per uscita Triac 6 contatti dei Rel sono gi protetti con varistori Solo per carichi induttivi 24Vac richie dere e collegare varistori cod A51 065 30D7 3 3 1 ALI
9. AL1 AL2 AL3 e AL4 vedi pag 31 Per ogni livello A Il tipo e il modo d intervento allarme tab 11 pag 31 B L abilitazione della funzione di riconoscimento allarme lat ching L k ch C L abilitazione della funzione di inibizione all accensione blocking D L abilitazione della funzione di ini bizione alla rottura sensore E l assegnazione dell uscita d intervento DPI DPL Le uscite possono essere uti lizzate come allarmi sola mente se non precedente mente impiegate come uscite di regolazione vedi par 3 3 7 possibile indirizzare fino a 4 livelli d allarme su un unica usci ta OR degli allarmi 32 Visualizzazione intervento allarmi Questa funzione pu essere abi litata attraverso il software di configurazione A Consultare istruzioni Configurazione e comunica zione seriale gammadue e deltadue Altemativamente alla variabile PV si presenta in modo lampeggiante il tipo di allarme maa i mia i iJi 1 276 keo E al OMO gag G _ LU Si accende la spia rossa corrispondente all uscita utilizzata A TIPO E MODO DI INTERVENTO ALLARMI Allarme assoluto On _ cir Attivo basso OPSI Q off gt Inizio scala Fondo scala ne Soglia allarme Allarme di deviazione On SP Attivo alto off JEH hyd hyu On Attivo basso dell S off ASP gt campo scala campo scala Sogli
10. I Riattivazione blocking La funzione di inibizione all accensione blocking viene attivata alla chiusura del comando digitale Segmento successivo Attiva il salto di segmento Il programma salta al segmento successivo alla chiusura del comando digitale 68 1 DATI TECNICI Caratteristiche a 25 C T ambiente Configurabilit totale vedi 4 3 pag 25 Ingresso misura PV vedi pag 13 14 e pag 26 Descrizione Da tastiera o linea seriale possibile scegliere 8 Dati tecnici tipo d ingresso tipo Setpoint tipo azione di regolazione tipo uscita tipo modo d intervento degli allarmi tutti i parametri di regolazione i livelli di accesso Convertitore A D a 160000 punti Tempo aggiornamento misura 50 ms CAREIRE Tempo di campionamento T max aggiornamento uscita 0 1 10 0 s Configurabile Input shift 60 60 digit Filtro misura 0 1 99 9 s Escludibile Tolleranza 0 25 1 digit per termoelementi Tra 100 240Vac 0 1 1 digit per mA mV e Volt l errore irrilevante Termoresistenza Pt1000 a 0 C Collegamento a 2 o 3 fili paea aoo mak 3 fili per AT R1 R2 IEC 751 Burnout con qualsiasi combina deve essere lt 3200 Con selezione C F zione 0 1 C 10 C T ambiente lt 0 1 C 10Q R Linea Termocoppia L J T K S R B N E W3 W5 IEC 584 Rj gt 10MQ Con selezione C F Compensazione interna giunto freddo con
11. Per regolazione o protette da cortocircuito ritrasmissione PV SP OP Risoluzione 12bit Tolleranza 0 1 Isteresi 0 5 Span in unit ingegneristiche Galvanicamente isolate 500Vac 1 min Continua 0 1 5V 0 10V 5000 20mA max 0 4 20mA 7500 15V max Logica 0 24Vdc 10 30mA max per rel statici Attivo Alto Attivo Basso Soglia di deviazione campo scala Tipo di intervento Soglia di banda 0 campo scala Soglia assoluta su tutto il campo scala Modo di intervento Funzioni speciali Locale e 3 memorizzati Rottura sensore Loop Break Alarm Riconoscimento allarmi latching inibizione all accensione blocking Solo Remoto Locale e Remoto Locale Trimmerato Remoto Trimmerato Associato al programma con opzione presente solo 0P3 OP4 Pendenza in salita e discesa impostabile in digit s digit min oppure digit ora tra 0 1 999 9 digit Escludibile Limite inferiore da inizio scala al limite superiore Limite superiore dal limite inferiore al fondo scala Programmato Se presente in opzione Caratteristiche a 25 C T ambiente Descrizione 4 programmi 16 segmenti di cui 1 iniziale e 1 finale 1 9999 ripetizioni programma o continue escludibili Base tempi configurabile in secondi minuti ore Lancio arresto attesa ecc Eseguibili da tastiera ingressi digitali e linea seriale Setpoint programmato opzione Tuning Sta
12. er rore SP PV j Tempo integrale _ Tempo integrale l I ll Freddo il tempo che impiega la sola azione integrale per ripetere il con tributo dato dall azione propor zionale Con OFF esclusa I Tempo derivativo I Tempo derivativo l l Freddo il tempo necessario alla sola azio ne P per raggiungere lo stesso livel loD Con GFF esclusa Controllo Overshoot Automaticamente disabilitato con Adaptive Tuning inserito Impostando valori decrescenti 1 00 gt 0 01 aumenta la sua capacit di ridurre l overshoot durante il cambio del Setpoint senza influire sulla bont del PID nel riprendere alle prese di carico Impostando 1 il suo effetto ininfluente M _ MII Riassetto II l I manuale In mancanza dell azione integrale solo P D determina il valore uscita regolante quando PV SP blocco regolazione Per non sollecitare gli organi di comando all interno di questa banda l uscita regolante rimane costante blocco regolazione Banda di errore 4 5 4 MENU TUNING Non si presenta con uscita principale ON OFF Lancio del Tuning pag 57 Sono disponibili 2 metodi di sin tonizzazione e Fuzzy Tuning iniziale one shot e Adaptive Tuning continuo ad autoapprendimento Il Fuzzy Tuning consente al regolatore di individuare la terna dei parametri PID ottimale ana lizzando la risposta del proces so a delle sollecitazion
13. E 3 Segmento finale Ws termine del programma 7 5 LANCIO ARRESTO PROGRAMMA comandi da impartire al rego latore variamo secondo le diver se fasi di funzionamento Le fasi sono A Operante in modo Setpoint Locale B Durante l esecuzione del pro gramma C Durante la sospensione del programma Comandi possibili da impartire al regolatore durante le diverse fasi di funzionamento Tipo Locale Programmato Programmato di Set point operante Fase di Inizial Esecuzione Sospensione funzionam mzae programma programma A B c Comandi possibili da impartire al Assegnazione regolatore Set point durante le locale diverse fasi di funzionamento Lancio Sospensione Continuaz programma programma programma 147 Arresto prgm Arresto prgm Arresto prgm in modo in modo in modo Locale Locale Locale de A programma ultimato ritorna in funzionamento normale 7 Setpoint programmato Per facilitare la comprensione le diverse fasi sono rappresentate in modo sequenziale Sono previste 2 modalit per il Lancio Arresto del programma 1 modo diretto con il tasto vedi pag 66 2 mediante accesso menu parametri vedi pag 67 7 Setpoint programmato 7 5 1 LANCIO SOSPENSIONE PROGRAMMA IN MODO DIRETTO CON TASTO Modo Operatore Setpoint locale Selezione programma da lanciare I m ai
14. La funzione di inibizione all accensione blocking blocking iJi l l blocking viene attivata alla chiusura del comando digitale Riconoscimento 2_ 11 Ackowledge Il riconoscimento degli allarmi acknowledge viene allarmi IJl L allarmi effettuato alla chiusura del comando digitale SETPOINT PROGRAMMATO INTRODUZIONE Nel regolatore con l opzione Setpoint programmato mod X5 3 EJ possibile costruire memorizzare richiamare ed ese guire fino a 4 programmi per varia re il Setpoint in funzione tempo CARATTERISTICHE PRINCIPALI e 4 programmi 16 segmenti max programma e lancio arresto attesa etc eseguibili da tastiera e base tempi in secondi minu ti oppure ore e 1 9999 ripetizioni program ma cicli o continue e 2 uscite logiche OP3 e OP4 associabili al programma e Banda di errore ammessa impostabile sull intera scala 7 1 STRUTTURA DEL PROGRAMMA Il programma costituito da una successione di segmenti Per ogni segmento si pu defi nire e il Setpoint d arrivo GP e la durata E e lo stato dell uscita OP3 dati obbligatori I CP e Un programma costituito da e 1 segmento iniziale denomi nato i e 1 segmento finale denominato F e 1 14 segmenti ordinari Segmento iniziale J Ha la funzione di portare la varia bile regolata in uno stato ben definito alla partenza del pro gramma Segmento finale F Ha la funzione di lasciare la va
15. Rispondere per il lancio Rispondere nuo per l arresto EER Lancio Fuzzy Tuning l Lo m COE D_P Ji J Il comando di T EIEN Lancio Arresto diviene a u UIE operante premendo O Durante la ricerca dei parametri PID la spia aim verde accesa I Mer III 5 O Dopo il lancio se tutto ok riporta i parametri calcolati nel menu del PID Premere fino a Rispondere per il lancio Rispondere no per l arresto 6 Comandi Lancio Adaptive Tuning l TO III DIO O LU JT IJ Il comando di III Lancio Arresto diviene j ZEL L operante premendo O Con tuning attivo la spia verde O lampeggia III DIST I 5 O Dopo il lancio e per tutta la durata i parametri calcolati sono visibili ma non modificabili nel menu del tuning 57 6 Comandi 6 2 COMANDI DA INGRESSI DIGITALI Ad ogni ingresso digitale IL1 IL2 o IL3 liberamente associabi le in fase di configurazione una funzione vedi valori dei para metri tab 10 pag 30 Normalmente con comando digi tale esterno contatto isolato o uscita open collector in stato di On chiuso in permanenza la funzione selezionata diviene atti va Al contrario in stato di Off aper to in permanenza la funzione viene disattivata L imposizione di una qualsiasi fun zione attivata dal comando On prioritaria rispetto al comando da tastiera o via seriale
16. tab 3 pag 27 SP SL e Lun REM 6105 44 Setpoint r ETIk tab 3 pag 27 SP REM e E me SL bd SIGN segnale remoto SPAN HR LR SIGN SPAN REM oo Esempi per ottenere un Trim esterno con peso 1 10 al Setpoint Locale SL Tipo di Setpoint L ock rE 10 0 1 m 135 0 Per ottenere un Trim interno con peso 1 5 al Setpoint Remoto SR Tipo di Setpoint r Nk rE 10 0 2 bi d5 0 Per utilizzare il SR con escur sione su tutta la scala della PV Tipo di Setpoint Lac et 0 1 b 65 LR SL 0 4 5 2 MENU ALLARMI vedi anche pag 32 e 33 Isteresi allarme disimmetrica sopra II I J i Isteresi allarme disimmetrica III 1 OU J i sotto Esempio con intervento attivo alto Soglia allarme On off P3 d hiu regolabile tra 0 5 dello Span e viene espressa in unit ingegneristiche Esempio Scala 200 600 C Span 800 C Isteresi max 5 800 40 C Per realizzare un isteresi simme trica impostare h9 d HH _u Ritardo allarme Tempo di ritardo per attivazione allarme DFF allarme attivato imme diatamente 1 9999 allarme attivato solo se la condizione permane per il tempo impostato 4 5 3 MENU PID Non si presenta con uscita principale ON OFF 2 I Banda propor WI zionale II m Banda propor Wd I zionale Freddo L azione proporzionale determi na una variazione dell uscita regolante proporzionale all
17. I o su tutto il campo scala DFF 1 9999 digit I H n 2 Setpoint memorizzato i Pendenza in discesa su tutto il campo scala I I del Setpoint i DIFF 1 9999 digit i I m I PRA 3 Setpoint memorizzato I i Abilitazione Slope su tutto il campo scala Setpoint remoto I Lay latta I I O_S Le OFF Menu Allarmi Soglia allarme 1 1 vedi tabella Soglia allarme 2 1 vedi tabel D Soglia allarme 3 1 vedi tabe D Soglia allarme 4 1 vedi tabe D 4 4 2 PARAMETRIZZAZIONE MENU ALLARMI Isteresi allarme 1 disimmetrica sopra 0 5 Span in unit ingegneristiche Isteresi allarme 1 disimmetrica sotto 0 5 Span in unit ingegneristiche Ritardo allarme DF F 1 9999 Isteresi allarme 2 disimmetrica sopra 0 5 Span in unit ingegneristiche Isteresi allarme 2 disimmetrica sotto 0 5 Span in unit ingegneristiche Ritardo allarme DF F 1 9999 Isteresi allarme 3 disimmetrica sopra 0 5 Span in unit ingegneristiche Isteresi allarme 3 disimmetrica sotto 0 5 Span in unit ingegneristiche Ritardo allarme DFF 1 9999 Isteresi allarme 4 disimmetrica sopra 0 5 Span in unit ingegneristiche Isteresi allarme 4 disimmetrica sotto 0 5 Span in unit ingegneristiche Ritardo allarme DFF 1 9999 4 Operativit 1 In funzione
18. Introduzione 1 INTRODUZIONE GRANDI PRESTAZIONI E MOLTEPLICI FUNZIONALIT Complimenti per aver scelto que sti regolatori universali Rappresentano la sintesi della nostra esperienza nella proget tazione e realizzazione di rego latori compatti potenti ed alta mente affidabili regolatori di processo della linea X5 sono progettati per lavorare in ambienti industriali hanno tutto a bordo e sono quin di veramente universali Possono essere impiegati anche come Regolatori Programmatori con 4 programmi a 16 segmenti Risorse Ingresso misura opzione 110 Pilo AT mA V Custom dl Ingresso ausiliario REM REM POT A fi AU a s Tre ingressi digitali IL1 Haua gt Setpoint 3 4xl6s moa MAU Ga Za Funzioni associate a IL1 IL2 o IL3 Memory Chip Copia Archivio Dati opzione Eg Modbus M MB REM RS485 Master Collegamento con altri strumenti opz e Modbus RS485 Slave Parametrizzazione Supervisione opz n CEA TA Fuzzy tuning con selezione automatica i One shot Frequenza Naturale BE OP1 0P2 zione OP5 0P2 OP5 0P6 OP1 0P2 Tuning continuo Adaptive 1 1 IDENTIFICAZIONE MODELLO La sigla completa per identifi care lo strumento riportata sulla targhetta dello stesso L identificazione del modello da fronte quadro resa possibile dalla speciale procedura di visualizzazio
19. NTC Errore 1 C 20 C 0 5 C Burnout Linea 1500 max Deriva misura lt 2uV C T ambiente lt 5uV 10Q R Linea Corrente continua 4 20MA 0 20MA Rj 30Q Tensione continua 0 50mV 0 300mV Rj gt 10MQ 1 5 0 5 0 10V Rj gt 10kQ Frequenza opzione 0 2 0 0 20 0 kHz Livello basso lt 2V Livello alto 4 24V Burnout Unit ingegneristiche virgola mobile configurabile con o senza estrazione di V 1 Sc 999 9999 F Sc 999 9999 campo min 100 digit Deriva misura lt 0 1 20 C T ambiente lt 5uV 10Q R linea 8 Dati tecnici Caratteristiche a 25 C T ambiente Ingressi Ausiliari Ingressi digitali 3 di tipo digitale Modo di funzionamento ed uscite associate Descrizione A In corrente 0 4 20mA Rj 300 Bias in unit ingegneristiche campo scala rl VI gg Let aaa l Ratio da 9 99 99 99 non isolato tolleranza 9 1 In tensione 1 5 0 5 0 10V Rj 300kQ Locale Remoto Potenziometro 1009 10kQ Misura di posizione servomotore La chiusura del contatto Passaggio in Manuale selezione Setpoint Locale Remoto richiamo 3 Setpoint memorizzati blocco tastiera Hold della misura inibizione degli slopes forzamento uscita principale GRAmO Gina Se presente in opzione lancio sospensione e selezione salto segmento del programma Uscita regolante Allarme Allarme Allarme Allarme Ritrasmissione Pri
20. Ph Ph o g vedi tabella 1 I _ teg 0 2000 C 32 3632 F 2 Hertz EIA T e E 0 600 C __ 32 1112 F mai AA or n L i belgi nni cuGk scala custom su richiesta 1 termocoppia NiChroSil NiSil DI Unit JEEG L4 200 C 328 g 2 termocoppia Ni Mo o IE i 5 i rEd 200 600 C 328 1112 F O elua y DS atondo soaa rEde 999 300 0 C 999 57207 T i E o JELE 50 0 50 0 C 580 12207 I II Radice quadrata no 0 50 mV DEL TOR l A no 303 n300 0 300 mV D_S D 5 0 5 Volt I T a unit l Ea H l 5 1 5 Volt pps SAI Li Caratterizzazione J JO 0 10 Volt ingegnerist I I 2 scale lineari D 20 0 20mA I o 3 ne SIEA 4 20 4 20 MA Fr Sl 0 2 000 Hz Frequenza a VERRA ICI I Fr 3H 0 20 000 Hz opzione DS 4 3 2 CONFIGURAZIONE SETPOINT IZ l l E mfg F E D SOLO SE o 3 REMOTO Ac i EE N p _ ingresso Setpoint Em Sv ud I 21 1 i Remoto tabella 4 Z 214 13 Tipo di I Di 3 non visualizzato quan AU ila Setpoint I 2_ do c l ingresso IN2 O vedi tabella 3 I i iN frequenza E ia ca Tracking i UU E RI Abilitazione Slope 21 17 12 7 Setpoint 1 231 Setpoint remoto 1 o 2 memorizzato I IS mo r3 E3 vedi pagina 43 I af DE ma IE I I I Base tempi I I pendenza I I Setpoint I I AGEC I PI in I a iE I MUTI pa 1 I t 1 Non disponibile con l opzione Setpoint l o ua PEENE SEES I p
21. Tempo derivativo Freddo DIFF 0 1 999 9 s 4 4 4 PARAMETRIZZAZIONE MENU TUNING non si presenta se ON OFF l m E Z IJZ Menu Tuning m UI CILS o i LI lE Si Lancio Tuning CJOE i iniziale One shot tuning co HES E Lancio Tuning continuo oo 9E 5 ___ 1 Non vengono automaticamente memorizzati nei parametri corri spondenti del menu Fid Adaptive Tuning A T Abilitazione AT Banda proporzionale imposta del Tuning 1 solo visualizz se adaptive tuning abilitato Tempo integrale imposto del Tuning 1 solo visualizz se adaptive tuning abilitato Tempo derivativo imposto del Tuning 1 solo visualizz se adaptive tuning abilitato 4 4 5 PARAMETRIZZAZIONE MENU INGRESSO ID IVI MI DIE D LEN Z D sa 4 Operativit Menu Ingresso Costante di tempo filtro misura Escludibile DF F 0 2 99 9 secondi Correzione misura 60 60 digit Tempo di campionamento 0 1 10 0 secondi 4 Operativit 4 4 6 PARAMETRIZZAZIONE MENU USCITE Tal ago O lJi l Tempo di ciclo ma _ Menu uscita regolante To aa aaa UI CI Uscite solo se tempo proporzio E N nale 0 2 100 0 s I I i m S Limite inferiore l Algoritmo Algoritmo TIT l uscita
22. con l ac IZ 2 l Calibrazione II IL A E i isdn LI OEC Potenziometro ie Livello edit censione a rotazione oraria di ciascun MIN gta ZII solo se presente OCLE segmento per ogni digit COCE S O g Fa Rn n E Modifica l DI g g Carica i dati 5 l DI Scarica i dati nel EGA Password accessi E io i dal Memory chip Pe na j Memory chip f La valvola moai si porta a inizio corsa OCE CITI aE BA es ma 5 A indicazione valvola O O mm O S9 ferma confermare il valore di calibrazione premendo l Introduzione AI II A 0 Il Password accessi l j I JJ UNI Conferma e ritorno ML La valvola I LE ie i a modo I 2 l l siportaa fine corsa Di gt operatore o 4 Operativit 4 6 PARAMETRIZZAZIONE MENU ACCESSI PASSWORD CALIBRAZIONI Con il livello di accesso Edit possibile definire quale grup po e parametro dovranno essere accessibili all opera tore Dopo aver selezionato e con fermato il livello di accesso Edit entrare nel menu dei parame tri In sostituzione del valore numerico verr visualizzato il codice del livello di accesso Con i tasti AS selezionare quello desiderato Gruppo di parametri Codice Livello di accesso DI 1 e Edd visibile a H dE non visibile OEDI ma O lt O Parametri Codice Livello di accesso arn F Il visibile e modificabil
23. regolante l Servomotore Caldo Freddo non presente se I i l caldo freddo 0 100 4 4 Limite superiore i dbm o i Tempo di rotazione SAS Banda morta er Dne motore 3 0080 d I 15 600 secondi T Algoritmo Algoritmo I E v On Off PID Velocit di variazione 1A LO F uscita regolante i i Minima risoluzione Z Z Tempodiciclo Escludibile uscita isteresi DS uscita Freddo DIFF 0 01 9999 s a 0 1 5 0 de m solo se tempo proporzio I I nale 0 2 100 05 1 r1 Valore Soft start I I 212 1 uscita regolante I Limite superiore C i di pas Escludibile I i uscita freddo T I AEE solo PID LJ I I Z Isteresi uscita OFF 1 100 e S regolante ci I I 0 100 O S 0 5 Span Tempo di attivazione i RR t p funzione Soft start I I Velocit di variazione MUE 1 9999 s uscita freddo ingegneristiche I I Escludibile saepe I EF F 0 01 99 99 8 e Ia III Menu m Comunicazione 1 III Seriale N O eg _ E _ D_ RS485 Modbus Jbus Indice SLAVE cl 5 Indirizzo comunicazione SLAVE solo se presente OFF 1 247 Velocit di comunicazione SLAVE OE SOO 4800 9600 19200 Protocollo di comunicazione SLAVE fbu5 Ubu5 non E Move LI E n lad fa I IN 4 4 7 PARAMETRIZZAZIONE MENU COMUNICAZIONE SERIALE RS485 Modbus Jbus Indice SLAVE MASTER C 6
24. sui tasti A o SV si passa dalla visualizzazione del Setpoint operante a quella del Setpoint locale Questo pas saggio viene segnalato da 1 lampeggio del display 24 UTI l IT D O 11121 Prato 15 0 I 21 0 Modo operatore con visualizzazione Setpoint operante Visualizzazione Setpoint corrente Decrementa Modifica Setpoint Locale Incrementa o dopo 2 s Conferma Setpoint segnalata con 1 lampeggio display 4 2 2 INTRODUZIONE VALORI MNEMONICI esempio configurazione pag 26 Una pressione istantanea di A o S visualizza il codice succes sivo o precedente Una pressione permanente di A o S visualizza in successione i codici ad un ritmo di 0 5 s Il codice viene acquisito nel momento in cui si passa al parametro successivo IVI Unit l ingegneristiche Um f Gradi centigradi O f o ZI Z Gradi l Fahrenheit Il l EE p IE F o ro Gradi a centigradi I l UTI II ca da Gradi Fahrenheit nessuna 4 Operativit 4 3 PROCEDURA DI CONFIGURAZIONE Introduzione password di configurazione l Modo 9 Menu J operatore l JIJI Configurazione zi da 999 9999 33 valore di fabbrica 2 M MU FD DIO C JIII OUE D EATE Il valore viene accettato se coincide con quello A Z SA T o inserito al parametro Rs a pag 50 Q NO Ritorno al modo Operatore
25. 02 2 Installazione p__ INSTALLAZIONE L installazione deve essere eseguita sola mente da personale qualificato Prima di procedere all installazione seguire tutte le istruzioni riportate su questo manua le con particolare attenzione a quelle evi denziate col simbolo riguardante la direttiva CE per quanto concerne la sicu rezza elettrica e la compatibilit elettroma gnetica Per prevenire contatti accidentali di mani o utensili con le parti in tensione questo rego latore deve essere installato all interno di un contenitore e o quadro elettrico D 2 1 DESCRIZIONE GENERALE Morsettiera IP 20 EN61010 1 IEC1010 1 Targhetta Modello Squadrette fissaggio Guarnizione di tenuta al quadro Pannello del quadro Protezione frontale IP65 EN 60529 IEC 529 2 1 1 DIMENSIONI 48 mm 1 89 in 96 mm 3 78 in 110mm 4 33 in 10 mm max 0 39 in max l OTT LOOOL LUO UUL LULUN 10 mm max 0 39 in max 2 Installazione 2 1 2 FORATURA PANNELLO 65 mm min 2 56 in min 113 mm min 4 45 inmin 92 0 8 mm 3 62 0 031 in 45 0 6 mm 1 78 0 023 in N 2 Installazione 2 2 CONDIZIONI AMBIENTALI LN Condizioni nominali si Altitudine fino a 2000 m To Temperatura 0 50 C 1 Rh Umidit 5 95 Rh non condensante Condizioni particolari Consigli s Altitudine gt 2000 m Usare modello
26. 24Vac C Temperatura gt 50 C Ventilare Umidit gt 95 Rh Riscaldare Polveri conduttive Filtrare Condizioni vietate O Se Gas corrosivi UL notes a 1 Operating surrounding temperature V Atmosfera esplosiva 0 50 C lt 8 2 3 MONTAGGIO A QUADRO 1 2 3 1 INSERIMENTO 2 3 2 FISSAGGIO A QUADRO A QUADRO 1 Preparare foratura pannello 1 Applicare squadrette di fis 2 Controllare posizionamento saggio guarnizione di tenuta al quadro 2 Spingere le squadrette verso il qua 3 Inserire strumento dro per bloccare lo strumento UL note 1 For Use on a Flat Surface of a Type 2 and Type 3 raintight Enclosure 2 3 3 RIMOZIONE SQUADRETTE 1 Inserire cacciavite nella linguetta 2 Ruotare 2 Installazione 2 3 4 ESTRAZIONE FRONTALE ZNc 1 Premere 2 Tirare per estrarre Possibili cariche elettrostatiche possono danneggiare lo stru mento 1MQ dh Scaricarsi a terra IO 3 Collegamenti elettrici CHE COLLEGAMENTI ELETTRICI i _ BI m SS ban me S iz Por Bojc ops te 10 ey No fiol Bno B Jore BAC 4 Ei opzione B3 NO Pane na Eno b Ai RID B3 opzione Balc _ m Jin g 24v OUT AA DD ai Ealnc OP1 P2 OP4 UL notes 1 Use 60 70 C copper Cu conductor only 2 Wire size 1 mm 18 AWG Solid Stranded 10 3 1 MORSETTIERA 1
27. 3 5 DGND DG connesso a 5 V Alimentazione per resistenza 4 6 VP VP di terminazione P5V Notizie dettagliate sui cavi e cablaggi si possono anche trovare nella guida ai prodotti Profibus oppure su Internet all indirizzo http www profibus com online list 4 Operativit UU OPERATIVIT 4 Spie di stato ingressi digitali gialle l1 IL1 attivo 2 IL2 attivo l 3 IL3 attivo Spie di modo di funzionamento verdi Pr SCI Comunicazione in corso AT Tuningin esecuzione MAn Funzionamento manuale RUN Programma in corso HD Programma in attesa REM Set Remoto attivo S1 1 Set memorizzato attivo 2 2 Set memorizzato attivo 3 3 Set memorizzato attivo Spie di stato degli allarmi rosse MQ 1 AL1 ON 2 AL2 ON 3 AL3 ON 4 AL4 ON Automatico Manuale s3 gm gm SII si TL QI AM FUNZIONE DEI TASTI E DISPLAY IN MODO OPERATORE Fuori scala Fuori scala superiore inferiore Misura PV_Espressa in unit ingegneristiche Uscita regolante oppure Stato del programma vedi pag 64 Setpoint operante SP Locale Remoto o memorizzato Spie di stato dell uscita regolante rosse a OP1 OP4 ON x OP2 OP4 OFF Lancio sospensione Programma Selezione conferma dato Modifica Setpoint Accesso menu 4 1 2 FUNZIONE DEI TASTI E DISPLAY IN PROGRAMMAZIONE
28. 4 20 14 20 MA DL E Freddo IEU re HEH2 Curva acqua GPL Diretto Diretto Split Tab 8 Uscite di ritrasmissione SPL Diretto Inverso Val par Descrizione PL Inverso Inverso 1 5 PL4 Inverso Diretto J 5 Si ci 1 5 9 Volt Tab 6 Uscita principale Caldo 0 10 0 10 Volt Val par Descrizione NCOP f 20 10 20 mA OFF Nonutilizzata 4 20 4 20mA ge Rel Triac Discon Las Logica tinua 1 5 0 5 Volt 1 5 1 5 Volt 3 Je 0 10 Volt Continua 1 Non disponibile con l opzione D 20 0 20 mA Setpoint programmato H Pi 4 20 mA GPEY Fra ip PRI Rai JC LL L assegnazione dei valori di inizio e fondo scala viene definita dai parametri Valore inizio scala ritrasmissione Li 1 LEG I L1 0 UELLE 4 Operativit I II 1 Valore fondo ULI I scala Zi I 1 ritrasmissione eeN Esempio e Termocoppia S scala 0 1600 C e Campo uscita 4 20 mA e Segnale ritrasmesso PV nel campo 800 1200 C t gt 800 1200 1600 Impostando r maggiore di r H si pu ottenere una scala invertita 29 4 Operativit 4 3 4 CONFIGURAZIONE INGRESSI DIGITALI I BE a Ha UUU Z RE III Funzioni di IL1 vedi tabella 10 Funzioni di IL2 vedi tabella 10 Funzioni di IL3 vedi tabella 10 Tab 10 Funzione ingressi digitali Valore para metro Cami Luni Des
29. 6 1 3 SELEZIONE LOCALE REMOTO z E UHE m ia E mii i IL pe Selezione Loc Rem Passaggio Remoto Passaggio in Locale Ritorno a J c Modo Operatore 56 Ln lt SHIT E UI U Il Setpoint selezionato diviene operante premendo In Remoto si accende la spia verde Richiamo __ 7 ii E o g Setpoint 7 Z 17 E memorizzati LI l gt Cl e 6 1 4 RICHIAMO SET MEMORIZZATI vedi anche pag 42 e 43 Il Setpoint si modifica direttamente premendo AN Il nuovo valore viene accettato e quindi diviene operativo dopo 2 s circa Questo passaggio viene evidenziato da un lampeggio del display SP I PI LL IL CPI 1 Setpoint D 5 pi H Il Setpoint richiamato memorizzato E Er aT diviene operante JI F LL premendo 2 Setpoint i Si accendono rispetti vamente le spie verdi memorizzato S1 S2 3 i 3 Setpoint L L pi J memorizzato 3 5 la Ritorno a Modo Operatore RT eee Q 6 1 5 LANCIO ARRESTO TUNING SINTONIZZAZIONE AUTOMATICA Questo regolatore dotato di 2 metodi distinti di Tuning e Fuzzy Tuning One Shot Tuning per la ricerca dei para metri PID ottimali e Adaptive Tuning Tuning con tinuo per una correzione con tinua dei parametri PID 21 FILZI Modo II LU operatore DIS T Ii qa ce i Premere fino a I t Leoi uv e MIL UI
30. 6 2 1 COMANDI DA INGRESSI DIGITALI PER SETPOINT LOCALE REMOTO Stati comando Funzione Valore Note associata del parametro ENN ci On Nessuna n L L si _ Non utilizzato Passaggio in IIS manuale CLIO Automatico Manuale III 1 Con tastiera bloccata rimangono operativi eventuali Blocco tastiera III I Sblocco Blocca altri comandi digitali e la comunicazione seriale Hold della misura HIZTII Funzionamento Valore PV Il valore della misura PV viene congelato al PV UI 8 normale congelato momento della chiusura del comando digitale Inibizione ICI ea Funz Con comando ON la variazione del Setpoint Slope Setpoint 415 J Slopes inseriti normale avviene a gradino Cm LL Funzionamento Uscita valore Con comando ON l uscita principale si porta al Forzamento uscita ISIS normale di forzamento valore di forzamento Vedi pagina 28 Richiamo 1 Setpoint Z 21 l Locale 1 SP Una chiusura permanente impone il Setpoint memorizzato J selezionato senza possibilit di modifica inhi o _ Una chiusura impulsiva richiama il Setpoint Ro setpoint L pi e Locale 2 SP selezionato en a Se pi di un comando digitale richiama contem Richiamo 3 Setpoint 17 1 j poraneamente 1 dei 3 Setpoint memorizzati memorizzato ali a Locale 3 SP rimane attivo l ultimo comandato vedi pag 43 e 1 Locale Remoto Riattivazione I _ il Riattivazione
31. A La procedura di parametrizza zione temporizzata Se non vengono premuti i tasti per 30 secondi si ritorna al modo ope ratore Dopo aver selezionato il para metro o il codice desiderato pre mere A o N72 per modificar ne il valore Il valore viene acquisito nel momento in cui si passa al para metro successivo premendo 2 Il valore viene invece lasciato invariato premendo il tasto per il ritorno al parametro pre cedente oppure all uscita dopo 30 secondi Da qualsiasi parametro premendo si passa immediatamente a modo operatore X5 QI N Valore del parametro Codice del parametro Ritorno al parametro precedente Selezione conferma codice parametro Modifica valore del parametro Accesso menu di Configurazione Parametrizzazione Selezione accesso 4 Operativit 4 Operativit 4 2 IMPOSTAZIONE DEI DATI 4 2 1 INTRODUZIONE VALORI NUMERICI esempio modifica Setpoint da 275 0 a 240 0 In generale una pressione istan tanea di A o SW modifica il valore di 1 unit step alla volta Una pressione permanente di A 0 SW modifica il valore in modo continuo ad un ritmo che raddoppia ogni secondo Il ritmo di variazione pu essere rallenta to rilasciando il tasto In ogni caso la variazione si arre sta se si raggiunge il limite max min impostabile Nel caso della modifica del Setpoint alla prima pressione
32. ENTI GFF dal programma AL3 AL4 NON PRESENTI NON PRESENTI DI RE m Prp DI i N g H SEAL t UFF SEAL 3 0Ff sE AL H 0FF EGH Attivo Alto ib FS Attivo Basso ingresso Assegnazione AL2 MD Assegnazione AL3 de RI ia Assegnazione AL4 DEI DPV m O PA lJ oe i JP 0 O i lJ OP DPE p JELA Attivo Alto Deviazione DP3 0P4 2 a ura ur I 2 oOo DPJ 0P4 2 SELL Attivo Basso ingresso Riassetto AL2 TE Riassetto AL3 MSI Riassetto AL4 time Attivo Dentro Banda irta I i I ma J985 II I Si ga 7 z a na IE5 LEEG e LEECH 8 4554 Breca Attivo Fuori ingresso SD 5 O DS OPH AttivoAlto A LIL ssoluto ii ara cio na mibizone RMS inibizione DPL Attivo Basso uscita nibizione i A accensione AL2 III accensione AL3 Di IE accensione AL4 tba Loop break alarm na 145 O dia o AE AGRA Lhd solo AL1 Z AL QQ Ti EE E RITRAE TERE RAR IRA Disabilita AL3 nel caso Pearson isabili Lal Disabilita AL2 nel caso des lal it J Poeta ALA nel caso Nota lallarme assoluto di rottura sensore Li LI La Z ronu Sensore LI LU II rottura sensore sull uscita tutta la scala no 4905 O S T no D S no 9E5 DFH OFL pu essere associato solo agli tr allarmi AL2 AL3 e AL4 31 4 Operativit 4 3 6 CONFIGURAZIONE ALLARMI AL1 AL2 AL3 AL4 In configurazione possibile definire fino a 4 livelli d allarme
33. Hz oppure 24Vac 15 25 50 60Hz e 24Vdc 15 25 Potenza assorbita SW max Sicurezza EN61010 1 IEC1010 1 categoria di installazione 2 2 5KV grado di inquinamento 2 strumento classe Il Compatibilit Ren elettromagnetica Secondo le norme richiesta per la marcatura CE vedi pag 2 Omologazione UL e cUL File 176452 Protezioni EN60529 IEc529 Frontale IP65 Dimensioni 1 3 DIN 48 x 96 profondit 110 mm peso 380 g max Garanzia Ei GARANZIA Gli apparecchi sono garantiti esen ti da difetti di fabbricazione per 3 anni dalla consegna Sono esclusi dalla garanzia i difet ti causati da uso diverso da quel lo descritto nelle presenti istruzio ni d uso Glossario dei simboli Glossario dei simboli Ingressi universali Ingressi digitali Funzioni collegate agli ingressi digitali Termocoppia Contatto isolato Automatico Manuale Pt100 Termoresistenza Pt100 Transistor NPN a collettore aperto AM Run Hold Reset e ZAJ selezione programma 44 Ddifferenza di tem peratura 2x RTD TTL a collettore aperto cs dr Mantenimento PV mA mAemV GK tom A Custom e Setpoint Inibizione degli slope da del setpoint Frequenza Locale Uscite Ingressi ausiliari 1 Stand by JI Rel unipolare f NA o NC Blocco tastiera S x M A N Trasformat
34. I one shot tuning LJ Ji N d release MU l esecuzione I Lo 2 m oo E5 NT software CEN del programma L_UDE CEt I o S S t lt O I 2A Valore Setpoint 214217 fZ Soglia allarme 3 III di I SUO IAS Indipendente attivo A BCI D A n l JF SH 2 osi EAP nimono TEAM iata asea Z f ZI 142 1 Codice del Slope esclusi i z m 3 ia i 5 Livi ps D J O O Posizione l iaia TR Richiamo Setpoint DSC LI ri LU delservomotore 4 FEDI memorizzati S o LIZ valore virtuale SCA T 5 S I I 5 Visualizzazioni 5 2 FAST VIEW accesso rapido ai parametri Con questa procedura semplice e rapida alcuni parametri fino a 10 max promossi come Fast view vedi par 4 6 pag 52 pos sono essere visualizzati e modificati direttamente dall o peratore senza dover entrare nella procedura di parametriz zazione Per modificare i parametri pre mere AS Il nuovo valore viene confermato con gt A fianco sono rappresentati alcuni parametri promossi con Fast view accesso rapido 6 Comandi 6 COMANDI comandi possono essere impartiti in 3 modi PEC ESE Ai fi ia ia COMANDI DA IMPARTIRE AL REGOLATORE E FASI DI FUNZIONAMENTO 6 1 TASTIERA 6 2 COMANDI DIGITALI vedi pag 55 vedi pag 58 Modifica Setpoint Passaggio in Manuale Selezione Locale Remoto Richiamo Setpoint memorizzati Lancio Arresto Tuning Lancio arresto programma vedi pag 66 6 3 LINEA SERIA
35. LE Vedi manuale a parte 6 1 COMANDI DA TASTIERA 6 1 1 MODIFICA DEL SETPOINT Il Setpoint si modifica diretta mente premendo AN Il nuovo valore viene accettato e quindi diviene operativo dopo 2 s circa Questo passaggio viene evi denziato da un lampeggio del display SP m S E E m C J I IZ M I I o o z mini gigi imac A M A M R lt D n Modo operatore Esempio modifica Setpoint da 275 0 350 0 C Valore modificato del Setpoint dopo 2 secondi Conferma nuovo valore del Setpoint e ritorno a Modo operatore 6 1 2 AUTOMATICO MANUALE Passaggio ZI I I_1 IZ in Manuale I J JAJ spia verde 22 m m i accesa Icon Bm Modifica valore uscita regolante Il nuovo valore immediatamente attivo senza bisogno di conferma Valore ZI I _ ICI modificato IL J JA dell uscita 3 5 Ritorno al modo operatore 6 Comandi 21 m IZ Modo l J III operatore Automatico La transizione AUTO MAN o MAN AUTO avviene con azione bumpless AUTO DI 100 Setpoint SP SP Put MAN DY AUTO 3 Lsr Sa E a ope aes 7 0 ISP PV 100 uscita OP EFMAN OPAUTO AL modifica 1Y ANI co OP x 7 0 AV DPAUTOZOPMANI Ain caso di mancanza rete lo stato AUTO MAN e il valore del uscita rimangono memorizzati 6 Comandi
36. MENTAZIONE NC Tipo switching a doppio isola mento con fusibile PTC e Versione standard Tensione nominale 100 240Vac 15 10 Frequenza 50 60Hz e Versione per bassa tensione Tensione nominale 24Vac 25 12 Frequenza 50 60Hz oppure 24Vdc 15 25 Potenza assorbita 5W max Fusibile PTC incorporato E3 25K Alimentazione Per ottenere una maggiore immu nit ai disturbi preferibile non collegare il morsetto di terra pre visto per installazioni civili 3 3 2 INGRESSO MISURA PV IN1 A_Per Termocoppie L J K S R T B N E W e Rispettare le polarit e Utilizzare per eventuali prolunghe di estensione il cavo compensato corrispondente al tipo di termocoppia impiegata e L eventuale schermo va collegato ad una buona terra ad una sola estremit B Per termoresistenze Pt100 e Per il collegamento a 3 fili utilizzare cavi della stessa sezione 1mm min Linea 200 max per filo e Per il collegamento a 2 fili utilizzare cavi della stessa sezione 1 5mm min e cavallottare i morsetti 11 e 12 B1 Per AT 2x Pt100 Con una distanza sonda regolatore di 15m e con un cavo sezione 1 5mm l errore di 1 C circa R1 R2 deve essere lt 3200 3 Collegamenti elettrici ARG Linea 1500 max Solo per collegamento a 2 fili cavallottare i morsetti 11e12 Utilizzare fili 1 5 mm della stessa lunghezza Linea 200 max per filo 3 Collegamenti elett
37. MENU USCITE Isteresi uscita regolante SP ON FF h Zona di isteresi hy dell uscita di regolazione regolabile tra zero e 5 dello Span e viene espres sa in unit ingegneristiche Es Scala 200 600 C Span 800 C Isteresi max 5 800 40 C L o Tempo di ciclo l J uscita regolante l 7 Tempo di ciclo l l l Freddo All interno di questo tempo l al goritmo di regolazione modula in percentuale i tempi di ON e di OFF dell uscita principale di regolazione Limite inferiore uscita regolante il minimo valore che pu assu mere l uscita regolante Il limite attivo anche in modo manuale 1 1 3 Limite superiore WII U uscita regolante 1 211 1 Limite superiore IJI l l uscita regolante freddo il massimo valore che pu assumere l uscita regolante Il limite attivo anche in modo manuale DI JUC Velocit di varia zione uscita regolante caldo Velocit di varia zione uscita regolante freddo espressa in variazione secon do da 0 01 a 99 99 s Con GFF la funzione esclusa Se inserita invece qualsiasi nuovo valore dell uscita verr raggiunto con la velocit impostata m JUC L Valore Soft Start dell uscita rego lante il valore che assume l uscita regolante durante tutto il tempo della fase Soft Start LIL Tempo di attiva IEE i lJ zione della fun zione Soft Start Durata della funz
38. Modbus Jbus MASTER Pacchetto matematico Questo protocollo permette di richiedere ed inviare autonoma mente dati a tutte le apparec chiature anche PLC che utiliz zano il protocollo Modbus Jbus SLAVE Il pacchetto matematico in grado di elaborare i dati ricevuti attraverso il protocollo di comu nicazione Modbus Jbus X5 58g 56 MASTER RS485 55 Modbus Jbus 3 4580 S 4580 SS SLAVE 1 zzz SLAVE 2 Esempio Il MASTER X5 legge la misura dallo SLAVE 1 C1 e dallo SLAVE 2 X3 confronta le 2 variabili e invia quella con valo re maggiore allo SLAVE 3 PLC Le operazioni disponibili sono 1 a gt lt La definizione delle variabili scambiate dal MASTER e delle operazioni eseguite dal Pacchetto matematico viene effettuata mediante il software di configu razione 1 4 Operativit C Profibus DP SLAVE Process Field bus protocol uno standard industriale usato per collegare delle periferiche ad una macchina in un impianto Rispetto allo standard normal mente impiegato da altri costrut tori il protocollo installato su que sto regolatore offre i seguenti van taggi e Velocit di comunicazione Fino a 12Mb s con isola mento elettrico e La definizione del pacchetto dei dati trasferiti profile file configurabile dall utente e viene effettuata mediante il software di configur
39. PZIONE Il modo di funzionamento associato alle uscite OP1 OP2 OP4 OPS e OPE viene predeterminato in fase di con figurazione Le combinazioni consigliate sono AG Uscite regolanti Allarmi Ritrasmissione Principale Secondaria tan Freddo AL1 AL2 AL3 AL4 PV SP O0P A Singola OP5 OP6 B azione OP6 C Splitrange D OP5 OP6 E Doppia OP6 F azione OP6 G L Servomotore OP1 A OP2 W OP3 OP4 OP5 OP6 dove OP1 OP2 Uscite a Rel o Triac OP3 OP4 Uscite a Rel OP5 OP6 Uscite logiche continue di regolazione o ritrasmissione 3 3 6 A USCITA REGOLANTE SINGOLA AZIONE A REL TRIAC NC Fusibile a ER 1 Contattore carico caldo 3 3 6 B1 USCITA REGOLANTE SINGOLA AZIONE LOGICA ZNc Rel statico 81 NY os DI Carico o caldo 3 3 6 B2 USCITA REGOLANTE SINGOLA AZIONE CONTINUA ZNc MA mV V 4 arico caldo I G ops O 3 3 6 C USCITA REGOLANTE DOPPIA AZIONE REL TRIAC REL TRIAC Fusibile T EZ ERI 1 Contattore carico caldo 3 3 6 D1 USCITA REGOLANTE DOPPIA AZIONE REL TRIAC LOGICA 3 1 Contattore carico caldo 3 3 6 D2 USCITA REGOLANTE DOPPIA AZIONE REL TRIAC CONTINUA Fusibile E l CH 1 Contattore di a carico caldo 3 Collegamenti elettrici AE indio Cd Fusibile Contatto
40. SETPOINT PROGRAMMATO OPZIONE Valore Stati comando Funzione associata Note del parametro gt Off On Nessuna DEE _ _ Non utilizzato Passaggio in Manuale Aido Automatico Manuale Blocco tastiera LI Sblocco Blocco Con tastiera bloccata rimangono operativi eventuali altri coman di digitalie la comunicazione seriale Hold della misura PV Funzionamento normale Valore PV congelato Il valore della misura PV viene congelato al momento della chiu sura del comando digitale Inibizione Slopes Setpoint Slopes inseriti Funzionamento normale Con comando On la variazione del Setpoint avviene a gradino Forzamento uscita Funzionamento normale Uscita valore di forzamento Con comando On l uscita principale si porta al valore di forza mento Vedi pagina 28 Selezione 1 programma Locale 1 programma Selezione 2 programma Locale 2 programma i Una chiusura permanente seleziona il programma desiderato Selezione 3 programma Locale 3 programma Selezione 4 programma Locale 4 programma Lancio Sospensione Sospensione HOLD Lancio RUN Con comando On il programma viene eseguito fino al termine programma La disattivazione causa l arresto in stato di attesa Arresto del programma Funzionamento normale Arresto programma Con comando On il programma si arresta in modo definitivo con ritorno al Setpoint locale Riattivazione blocking
41. a Ii Elica EE Ee g E m Visualizzazione N del Programma l J Lim LI By ogo O Aa 0O O g B in esecuzione RUN spia accesa Lancio del Programma Nota 2 IO l J Ii Fmi ma Lii C I a ae P e A E g T o So Programma in attesa HOLD spia accesa in permanenza Per arrestare definitivamente il programma vedere procedura a pag 67 Sospensione del Programma iaia e fa 3 alternativamente 2150 z Ta Continuazione fino al o 2 i termine del Programma 7 Setpoint programmato 7 5 2 LANCIO SOSPENSIONE ARRESTO PROGRAMMA DA MENU PARAMETRI Procedura da usarsi sempre in Seezlone programma caso di arresto programma gt 21 AI Modo z E Ji Operatore l JIJ 5 i Setpoint locale fa 1 II ai r TITO IE IE T II Ga g DI Lancio EI BI a DD O lt v del programma z ri i l Programma lo Premere fino a in esecuzione RUN x spia RUN accesa II al m m i IIS 1 Uro LP in permanenza EE Go s IEE gis _ Sospensione DIL TILI del programma Oa O Programma J SQ sospeso HOLD spia accesa fa Z L in permanenza ci i E ona SI Diu O a g Arresto definitivo TI del programma EB mm am una 7 Setpoint programmato 7 5 3 COMANDI DA INGRESSI DIGITALI PER
42. a allarme Allarme di banda SP On Attivo fuori pad ono gt campo scale Soglia allarme campo scala B FUNZIONE DI RICONOSCIMENTO ALLARME L intervento dell allarme perma ne sino all avvenuto riconosci mento tacitazione che avviene premendo uno qualsiasi dei tasti O AREA 18 LLLII pc O e O Dopo di ci lo stato d allarme cessa solamente se scompare la causa che lo ha provocato C FUNZIONE DI INIBIZIONE ALL ACCENSIONE REA BESTIE IL IL Di as VO Di gt Ci ASP Inibizione 5P _In discesa On da Accensione Soglia ASP 5 E Cas Se campo scala gt m RS salita ASP inibizione On off Accensione D INIBIZIONE ALLA ROTTURA SENSORE DONB Per gli allarmi non configurati come LBA presente in configura zione il parametro danb disable on break Impostare ui ALI IL Per mantenere l intervento dell allarme alla rottura del sensore Per disabilitare l intervento dell allarme alla rottura del sen sore Una volta ripristinato il sensore l allarme precedente mente attivo ricompare PV ue H_ 500 C F5H 300 C i rottura sostituzione Variabile sensore regolata PV sensore Tab minii tl III O 010 LIE J I 4 Operativit INTERVENTO DEL LOOP BREAK ALARM LBA
43. azione 1 Note 1 A Consultare il manuale Configurazione e comunicazione seriale gammadue e deltadue 49 4 Operativit 4 6 PARAMETRIZZAZIONE MENU ACCESSI 2 TALIA LOTTO Modo premendo operatore TIZIO CT 2 c i Premere fino a t m ERE ENERE Menu Accessi m UE D 5 Introduzione Password B A abilitazione accessi da 999 9999 ri 11 valore di fabbrica I Il valore viene accettato se MUZE coincide con quello inserito al DID I parametro FF 25 A La S Da qualsiasi posizione si ritorna a Modo operatore SI gt NOJ PASSWORD CALIBRAZIONI 1 Con livello acceso full si presentano tutti i parametri coerenti con la configura zione scelta MILIONI TE DI al UJU fm T m COCE o Sa A AZIO JI INI LIT S O c livelli Esegui le seguenti operazioni Abilitazione AIM ge5 a ii m Accesso a tutti i UCECC ini Un f Z I LIT J E l ERA e l E m JEE CALDI U Cr Accesso Livello operatore Modifica Password configurazione Si Introduzione Password configurazione 4 Operativit TIE n Il EA i M Durante l operazione di carica scarica dal Memory chip il trasferimento dei Il Accesso dati segnalato sul display
44. c max 0 1 5V 0 10V 500Q 20MA max Note 1 Varistore solo per carichi induttivi 24Vac 2 A Consultare il manuale Configurazione e comunicazione seriale gammadue e deltadue ll Carico freddo 3 3 9 COMUNICAZIONE SERIALE OPZIONE 2 MASTER SLAVE 13k0 14k c C 15p e Interfaccia passiva e galvanicamente isolata 500Vac 1 min Conforme allo standard EIA RS485 protocollo Modbus Jbus dip switch di settaggio terminazioni 3 3 10 PROFIBUS DP OPZIONE e Interfaccia passiva e galvani camente isolata 500Vac 1min e Conforme allo standard EIA RS485 protocollo Profibus DP e Cavo di collegamento doppino schermato e twistato secondo specifiche Profibus si suggerisce tipo Belden B3079A e Distanza massima a 12Mb s 100m Resistenze di terminazione 2200 e 3900 4 W 5 da montarsi esternamente solo per stazio ne Profibus iniziale o finale Stazione Profibus iniziale Q DN Stazioni Profibus DG intermedie A DN Stazione Profibus 3 Collegamenti elettrici Per facilitare i collegamenti fornito un adattore per presa a vaschet ta D SUB a 9 poli modello AP ADP PRESA DSUB 9P Da usare con un connettore a 9 PIN maschio tipo ERNI part no 103648 o similare R D PE X5 D SUB 9 poli Segnale DEI seconde 1 3 RxD TxD P DP Trasmissione Ricezione 2 8 RxD TxD N DN Trasmissione Ricezione Potenziale di riferimento
45. crizione uu ul mE LALE Non utilizzato Locale Remoto 3m Automatico Manuale 1 Setpoint mem 2 Setpoint mem 3 Setpoint mem Blocco tastiera J Inibizione pendenza 5F Hold della misura Forzamento uscita 1 programma 2 programma Fino a 3 programma 3 max 4 programma Lancio Arresto prgm Reset programma Riarmo inibizione all accensione Segmento successivo Riconoscimento allarmi 4 3 5 CONFIGURAZIONE ALLARMI r E E Tipo di allarme AL1 vedi tabella 11 NON PRESENTI SE AL 1 Le uscite a rel OP1 e OP2 pos sono essere utilizzate come allarmi solamente se non pre cedentemente impiegate come uscite di regolazione 2 Le uscite OP3 e OP4 sono associabili al programma se presente in opzione SURE Assegnazione AL1 DPI 0Pe m OP3 0P4 2 Riassetto AL1 no 9ES Inibizione accensione AL1 no 9ES Disabilita AL1 nel caso di rottura sensore SERE mo HES 4 Operativit Tab 11 Tipo di allarme a i Tipo di allarme AL2 pri 4 Tipo di allarme AL3 Tipo di allarme AL4 ALI TI vedi tabella 11 Di veditabella 11 vedi tabella 11 Val RP BL Las Descrizione 5 o Ss o Ss Da ih i DL E Non utilizzato o usato NON PRES
46. del programma N di segmenti C Ca Ol 12 3 54 es arresto 1 14 max Oo Hak attesa rum Lancio p l eta r Ripresa dopo CRI N di ripetizioni I 79 JI mancanza rete L JL cicli programma Fora r E 9999 1 Per ogni segmento sono o L ont continua E nad disponibili 2 uscite logiche E Fa associate al programma Si eo Questa funzione normal d mente indirizzata sul uscita GG TT f Unit ditempo TT I _ _J Banda di errore OP3 e OPA Per disabilitar II Ii FSE secondi III TI LI sorvegliata MCE 2 ar O S Lt i 0 span 10 la porre in JF F il valore del O m 143 im minuti SL Ea parametro corrispondente nr 0re o 4 Tempo durata segmento 0 0 999 9 Lim it Setpoint segmento 0 Intera scala Uscita logica 1 segmento 0 EL chiuso OP Mm aperto DFF Esclusa Uscita logica 1 segmento 0 EL chiuso DIP Mm aperto DFF Esclusa Tempo durata segmento 1 0 999 9 Lim Setpoint segmento 1 Intera scala Uscita logica 1 segmento 1 EL chiuso OF aperto GOFF Esclusa Uscita logica 1 segmento 1 Lw chiuso GOP aperto GFF Esclusa G esksss shah Parametri per gli altri gt segmenti ordinari 14 max Ritorno al 1 parametro 7 Setpoint programmato Setpoint se
47. di quanto predefinito in configurazione vedi pag 31 com pare un codice che identifica il nume ro ed l tipo di allarme In funzione del tipo inserire il valore di soglia secondo quanto riportato in tabella Tipo Numero e p Modo e valore parametro Assoluto Attivo alto tutta la scala ____ 6 di ingresso Attivo basso _ Deviazione Attivo alto tutta la scala iii di ingresso Attivo basso J EL Banda Attivo dentro _ hr tutta la scala __ di ingresso Attivo fuori _ Assoluto Attivo alto tutta la scala ___ di uscita Attivo basso _ PL LBA o Attvoalto Lha Nota l allarme assoluto sull uscita tutta la scala OFM DFL pu essere associato solo agli allarmi AL2 AL3 e AL4 4 Operativit 4 4 3 PARAMETRIZZAZIONE MENU PID non si presenta se ON OFF Ee 101 I UL MA _ U lt 9 Menu PID Banda proporzionale 0 5 999 9 c s Tempo integrale DF F 1 9999 s Tempo derivativo DIFF 0 1 999 9 s Banda morta sull errore DF F 0 1 10 0 digits Controllo Overshoot 0 01 1 00 non presente con Caldo Freddo Riassetto manuale DF F 1 100 uscita non presente con Caldo Freddo ALGORITMO CALDO FREDDO Banda proporzionale Freddo 0 5 999 9 c s Tempo integrale Freddo DIF F 1 9999 s
48. e si LUI 35 inserito in Fast view tI r Ed solo visibile Ci s LCi EF 3 O n non visibile e non modificabile Il parametro associato al livel lo di accesso F J5 verr inse rito nella procedura di accesso rapido dei parametri Fast view vedi paragrafo 5 2 pag 53 Il numero massimo dei parame tri inseribili 10 AI termine della lista dei para metri appartenenti al gruppo selezionato il livello di acces so Edit viene annullato Pertanto la selezione Livello Edit se necessario va ripetuta per ogni gruppo di parametri Il livello di accesso dei gruppi e dei parametri selezionato diviene attivo con 7 Accesso livello l l pi TR C operatore DION Lr D O Confermare EE VISUALIZZAZIONI Ritorno a Modo operatore 5 1 VISUALIZZAZIONI STANDARD Nasa an meo Ritorno a Modo operatore DO TIISI Funzionamento AA Modo operatore I J J manuale ID 1 j Funzionamento z Tal E ca Automatico 103 Da i Visa E s alii m e A h Cf 7 E IaH iai lt O z qi I Unit inge a7 j E 2 r gneristiche b Visualizzazione A dei codici MRA Parametri _ di identificazione ___ I t li I Eh J l Uscita principale Lancio IZ pe _ 1 t2 solo durante I II
49. gmento finale Intera scala Uscita logica 1 segmento finale EL chiuso OP aperto DFF Esclusa Uscita logica 1 segmento finale EL chiuso PM aperto DFF Esclusa 7 Setpoint programmato 7 4 VISUALIZZAZIONI E STATO DEL PROGRAMMA Il modo di funzionamento e lo stato dell e secuzione del programma visualizzato in modo chiaro dalle spie e HLD spente accese in permanenza oppure lampeggian ti come riportato nella seguenta tabella Modo di Stato Spie funzionamento HLD In modo Locale Reset OFF OFF Programma in esecuz Run ON OFF Programma in attesa Hold ON ON Programma in attesa Hold INI per misura fuori banda back ON FON di errore Hu INI Programma terminato End ON OFF INI X5 a Z Ei aaa II 3 tas 1 Con programma in esecuzione sul display dell uscita principale vengono viasualizzati alternativamente ogni 3 secondi il numero del programma in esecuzione il N del segmento in corso ed il suo stato Durante l esecuzione del programma l uscita principale visualizzabile attraverso la pro cedura riportata a pag 53 mia N Programma in esecuzione programma n 3 D Alternativamente ogni 3 s N del segmento e stato Il Segmento n 12 rampa salita JI I Segmento n 12 rampa discesa JI Segmento n 12 stasi
50. i Questo regolatore dotato di 2 metodi distinti di sintonizzazione iniziale one shot in funzione delle condizioni di partenza Metodo risposta a gradino SP s r Fine procedura e inserimento parametri Zambio Setpoint i Variabile PV Lancio Auto Tuning IE i Jscita regolante 4 Operativit Se al lancio la variabile PV dif ferisce dal Setpoint di oltre il 5 del campo scala Questo metodo ha il vantaggio di una maggiore rapidit a spese di una approssimazione del cal colo dei parametri Metodo a frequenza naturale Lancio Auto Tuning Variabile PV k Fine procedura e inserimento parametri Uscita regolante Se al lancio la variabile PV coincide praticamente con il Setpoint SP Questo metodo ha il vantaggio di una migliore accuratezza nel calcolo dei parametri a scapito di una maggiore durata Il Fuzzy Tuning tra i 2 metodi seleziona automaticamente quello che consente di cal colare i parametri ottimali in qualsiasi condizione 45 4 Operativit MENU TUNING continua L Adaptive Tuning ad autoap prendimento di tipo non intru sivo Esso infatti non perturba il processo poich l uscita di rego lazione non viene influenzata durante la fase di ricerca dei parametri PID ottimali Adaptive tuning continuo Perturbazione Nuovi parametri Deve essere usato nel caso si abbiano processi supposti tempo varianti oppure che abbiano delle forti n
51. ione Soft Start che decorre dal momento del l accensione del regolatore OP n 100 Fase OFr Soft Start SN Velocit in s SLOP Tempo Accensione Mil FM Tempo di NASA apertura servomotore Tempo totale impiegato dal ser vomotore per compiere la corsa 0 100 4 Operativit Minima varia zione uscita servomotore Risoluzione di posizionamento o zona morta del servomotore tra le uscite AL al Ln pe fi Caldo Freddo Zona morta tra le azioni di rego lazione Caldo Freddo Banda morta Algoritmo caldo freddo Caldo 100 uscita freddo 100 0 0 oon uscita caldo 4 Operativit MENU USCITE continua Split Range solo se split range Il valore impostato con il parametro 5FL rappresenta la percentuale dell uscita di regolazione PID gestita dall uscita principale OP1 o OP5 La rimanenza per arrivare al 100 verr gestita dall uscita secondaria OP2 o OP6 TI JIL I 100 3 A uscite Uscita i fisiche principale gietta 7 Meof 1 Z a Z Uscita diretta secondaria 7 SeoP cala pf ai A 0 SPLE 50 100 uscita PID SPLE 100 tocas y uscite Uscita N inversa fisiche principale 1 N fea AN 1 Uscita x secondaria diretta ScoP N Ni 0 SPLE 50 100 uscita PID i Uscita t N secondaria i NO SeaP Uscita i N inversa x 0 SPLE 50 100 uscita PID SALY A 100
52. le 07 100 Algoritmo PID singola azione Tempo di ciclo solo se discontinua 0 2 100 0 s Limite superiore inferiore uscita regolante 0 100 impostabili separatamente Velocit di variazione uscita regolante 0 01 99 99 s Valore uscita Soft start 1 100 T attivazione 1 9999 s Escludibili Valore di sicurezza uscita 100 100 Valore forzamento uscita 100 100 Isteresi uscita regolante 0 5 Span in unit ingegneristiche Algoritmo ON OFF Banda morta 0 0 5 0 Banda proporzionale Freddo P 0 5 999 9 Tempo integrale Freddo 1 1 399913 Escludibili Algoritmo PID a doppia azione Tempo derivativo Freddo D 0 1 999 9 s Caldo Freddo Tempo di ciclo Freddo se discontinua 0 2 100 0s Limite superiore uscita freddo 0 100 Velocit di variazione uscita Freddo 0 01 99 99 S Escludibile Tempo corsa motore 15 6008 Algoritmo PID per Correzione minima da 0 1 5 0 servomotori a 3 posizioni Potenziometro 1000 10kQ Incrementa Stop Decrementa 8 Dati tecnici Caratteristiche a 25 C T ambiente Descrizione Rel un contatto NA 2A 250Vac 4A 120Vac per carichi resistivi Uscite OP1 OP2 Uscita 0P3 Uscita OP4 Uscite continue logiche OP5 e OP6 opzione Allarmi AL1 AL2 AL3 e AL4 Setpoint Triac 1A 250Vac per carichi resistivi Rel un contatto in deviazione SPDT 2A 250Vac 4A 120Vac per carichi resistivi Rel un contatto NA 2A 250Vac 4A 120Vac per carichi resistivi
53. ncipale Secondaria caldo freddo ALI AL2 AL3 AL4 PV SP Singola OP1 OP2 0P3 0P4 OP5 OP6 azione Rel Triac Rel Triac Rel Rel Cont Digitale Cont Digitale OP5 OP1 OP2 0P3 OP4 OP6 1 loop PID Cont Digital Rel Triac Rel Triac Rel Rel Cont Digitale oppure ON OFF Split range ops ope opI 0P2 0P3 0P4 a singola Cont Digitale Cont Digitale Rel Triac Rel Triac Rel Triac Rel Triac split range o 0P1 oP2 0P3 OP4 OP5 OP6 doppia azione Rel Triac Rel Triac Rel Rel Cont Digitale Cont Digitale con 1 2 304 Doppia OPI OP5 oP2 0P3 OP4 OP6 allarmi azione Rel Triac Cont Digitale Rel Triac Rel Rel Cont Digitale Caldo OP5 0P2 OP1 0P3 OP4 OP6 Freddo Cont Digitale Rel Triac Rel Triac Rel Rel Cont Digitale OP5 OP6 OP1 OP2 0P3 OP4 Cont Digitale Cont Digitale Rel Triac Rel Triac Rel Rel OP1 0P2 0P3 OP4 OP5 OP6 Servomotori rel Triac Rel Triac Rel Rel Cont Digitale Cont Digitale Caratteristiche a 25 C T ambiente Regolazione 8 Dati tecnici Descrizione Algoritmo PID con controllo overshoot oppure ON OFF PID flottante per Servomotore Banda proporzionale P 0 5 999 9 Tempo integrale I 1 9999 s Tempo derivativo D 0 1 999 9 s Escludibili Banda morta sull errore 0 1 10 0 digit Controllo overshoot 0 01 1 00 Rlassetto manua
54. ne riportata al paragrafo 5 1 pag 53 Nota 1 Non disponibile in modalit di funzionamento Split range Targhetta P N X5 3150 0000 CONF S N AOA 9919 0013 V L N 100 240V 50 60 Hz 5W LAN TINA AA TAXA CE Indici sigla del modello di base GOG X5 1121 E Ar AE Linea Modello Alimentazione hi Uscite Seriale Pacchetto matematico PM Modello base S DO00D GoO t olore Manuale istruzioni uso Setpoint Opzioni 1 Introduzione Accessori Alimentazione Opzioni 100 240Vac 15 10 Nessuna 24Vac 25 12 oppure 24Vdc 15 25 Ingresso in Hz 2 uscita continua OP6 Ingresso in Hz OP6 Uscite OP1 OP2 D 0 1 4 E 6 STI ii Rel Rel 1 Setpoint programmabile 1 J Ji Triac Triac 5 Non previsto 0 RUNS m 4 programmi di 16 segmenti 4 uoi zl 5 L Pa IR Comunicazione seriale ooma AS Non prevista O Manuale istruzioniuso g Pacchetto matematico PM 1 Italiano Inglese standard 0 RS485 Modbus Jbus SLAVE Francese Inglese 1 PM 5 Tedesco Inglese 2 RS485 Modbus Jbus Spagnolo Inglese 3 SLAVE MASTER PM 6 PROFIBUS DP SLAVE Colore frontalino A pacchetto matematico Antracite standard y QD w L RS485 Modbus Jbus 8 Sabbia 1 SLAVE PROFIBUS PM
55. odificarne il valore Vedi pag 24 II valore viene acquisito nel momento in cui si passa al parametro successivo premendo Da qualsiasi parametro premendo si passa direttamente al modo operatore Menu Menu Menu Menu Uscite Comunicazione Accessi Configurazione A DE CLIO er ERP Je Sa E lJi l l JUI T E E l JIJI MI _ MO MI MA LIL U IL U LIL U IL UI Len Lum vedi pag 40 vedi pag 41 vedi pag 50 vedi pag 25 4 Operativit 5 pi Menu Setpoint Lac 4 4 1 PARAMETRIZZAZIONE MENU SETPOINT Mm o amp pelelong Setpoint A seconda dell indice di configurazione definito a pag 27 VIE D F Loc eP i parametri di questo menu si presentano come segue 1 La pendenza viene espressa in digit secondi digit minuti digit ore iP cheese cla Lia v LOCALE REMOTO LOCALE TRIMMERATO SOLO LOCALE REMOTO PROGRAMMATO REMOTO TRIMMERATO rt rg del INDICE Loc inpicif FETO Pro inpici Loc E CENE pat IR I l EE y Selezione Setpoint a I _L _ Rapporto Ratio Limite superiore del memorizzati mo mE I II JI Setpoint Remoto 1 Setpoint gP SSPE I o 9 99 99 99 su tutto il campo scala l T I NA 1 Setpoint memorizzato 4 I Iz Polarizzazione Pendenza in salita su tutto il campo scala I LI A I I Setpoint Remoto J del Setpoint
56. on linearit al variare del punto di lavoro Non richiesto alcun interven to dell operatore Il suo funzio namento semplice e sicuro analizza la risposta del proces so alla perturbazione ne memo 46 rizza la reazione in intensit e fre quenza e sulla base dei dati sta tistici memorizzati corregge e rende operativi i valori dei para metri PID il sistema ideale per quelle applicazioni in cui fon damentale il ricalcolo dei para metri PID e la loro modifica per l adeguamento alle mutevoli condizioni di processo Se viene tolta tensione d ali mentazione al regolatore con Adaptive Tuning inserito i valo ri calcolati dei parametri PID vengono memorizzati e riman gono pertanto disponibili Alla successiva accensione il regolatore riprender a fun zionare con l Adaptive Tuning inserito e con i valori dei para metri PID precedentemente memorizzati 4 5 5 MENU INGRESSO LIE I Costante LA IL gi tempo del filtro digitale ingresso Costante di tempo espressa in secondi del filtro RC applicato sull ingresso PV Con DFF que sta funzione viene esclusa Effetto del filtro 100 63 2 gt 0 t Fil Tempo I_I Input shift JI IU ingresso Questa funzione trasla l intera scala di 60digit 2 fi Tempo di LZ I JIJU campionamento espesso in secondi Questo parametro utilizzato per processi lenti aumenta il tempo di campionamento 0 1 10 s 4 5 6
57. ore di corrente Inibizione delle uscite TIFI Rel unipolare in f deviazione REM Setpoint remoto 10 in mA SLI Funzione START UP cH gt WES REM SARO remoto ES uz Funzione TIMER TM Potenziometro ax di retroazione MEM Memorizzato Remoto Programmazione del Setpoint Za 55 m z
58. re carico freddo AE Rel statico NY os DI Carico o freddo AE MA mV V 48 Carico os D freddo dol 3 Collegamenti elettrici 3 3 6 E1 USCITA REGOLANTE DOPPIA AZIONE LOGICA REL TRIAC Nice Rel statico tn a e dn A o5 I i Carico SRO Fusibile Contattore caldo carico freddo 3 3 6 E2 USCITA REGOLANTE DOPPIA AZIONE CONTINUA RELE TRIAC ZNC e mA mV V Easton Tarso Carico o vil caldo I A al Ae 1 i Fusibile Contattore carico freddo 3 3 6 F1 USCITA REGOLANTE DOPPIA AZIONE LOGICA LOGICA ZNc Ria Pop Rel statico NQ ope VV mu z7 Y ops DI ib mn Carico o Panco caldo Note per pagine 17 18 19 Uscite a Rel OP1 OP2 e Contatto NA portata 2A 250Vac 4A 120Vac per carichi resistivi e Fusibile 2AacT uscita a rel a 220 Vac e Fusibile 4AacT uscita a rel a 120 Vac Uscite a Triac OP1 OP2 e Contatto NA portata 1A 250 Vac per carichi resistivi e Fusibile 1AacT Uscite Logiche isolate OP5 OP6 e 0 24Vdc 20 30 mA max Uscite Continue isolate OP5 OP6 e 0 4 20mA 7500 15V max 0 1 5V 0 10V 5000 20MmA max 1 Varistore solo per carichi induttivi 24Vac 3 3 6 F2 USCITA REGOLANTE DOPPIA AZIONE
59. riabile regolata in uno stato ben definito al termine del pro gramma rimanendovi a tempo indefinito Segmenti ordinari Hanno la funzione di costruire il programma vero e proprio Si possono realizzare 3 tipologie di segmenti 7 Setpoint programmato Rampa Stasi mantenimento 7 7 f Gradino SF Setpoint d arrivo E Durata Segmento precedente Segmento da eseguire Segmento successivo 7 Setpoint programmato ESEMPIO DI SET PROGRAMMATO 7 2 CONDIZIONI DI A __ C Setpoint gE H e g 7 2 1 SUPERAMENTO DELLA j Deviazione BANDA D ERRORE max tollerata GET AMMESSA bdnd 350 _l Pa bdnd ca 300 TAE Nel caso che la variabile rego Tana lata PV esca dalla Banda d er 250 i rore impostata b dnd per il seg prog mento in esecuzione il conteg 200 gio del tempo viene sospeso Y fino al rientro all interno della 150 Banda La durata del segmento diviene 100 GEE E az Ti 50 T 0 30 50 70 80 110 170 190 210 230 250 tempo Segmento Iniziale 1 2 13 I 4 5 9 10 11 12 It 3 14 Finale Tempo tO ti l t2 pt3 l t4 I 15 t9 t10 jt11 t12 t13 t14 a m Uscita Elo logica OP3 Co C left te Uscita logica OP4 OFr 60 FUNZIONAMENTO bed 4 band A Def
60. rici 3 3 2 INGRESSO MISURA PV C In continua mA mV V mV mA De Ri TLT y12 Z Rj interna 309 per mA Rj interna gt 10MQ per mV Rj interna 10kQ per Volt AG C1 Con trasmettitore a 2 fili 1 alimentazione ausiliaria per trasmet titore 24Vdc 20 30MA max non protetta al corto circuito 3 3 3 INGRESSO MISURA PV IN2 IN FREQUENZA L utilizzo dell ingresso in fre quenza IN2 inibisce l ingresso IN1 e Basso livello 0 2 Volt 0 5MA max e Alto livello 3 24Volt 0 mA max e Campo frequenza 0 2 kHz 0 20kHz selezionabile in configurazione e Usare sensori con uscita NPN o contatto pulito 5V 3 3 4 INGRESSI AUSILIARI A Da Setpoint Remoto In corrente 0 4 20mA Rj interna 300 In Tensione 1 5V 0 5V 0 10V Rj interna 300kQ i in i pl D Non disponibile con ingresso in frequenza B Da potenziometro Per la misura della posizione motore 100 Da 1000 a 10kQ max 100 0 3 3 5 INGRESSI DIGITALI e Con comando digitale ester no ON chiuso in permanen za la funzione associata attiva e Con comando digitale ester no OFF aperto in permanen za la funzione associata viene disattivata 3 Collegamenti elettrici TIL NPN Contatto isolato O C 0 0 yit 3 Collegamenti elettrici 3 3 6 USCITE OP1 OP2 OP3 OP4 OP5 OP6 O
61. rogrammato S P 4 Pr 05 4 Operativit Tab 3 Tipo di Setpoint val pan Descrizione SPLY Solo Locale Solo Remoto Solo Locale Remoto Locale trimmerato ari Lal PIE Remoto trimmerato Pr og Programmato opzione b 4 Set Remoto a Tai E 2 40 Descrizione 0 5 Volt 5 Volt 10 Volt 20 MA J 0 0 4 20 MA 4 Operativit 4 3 3 CONFIGURAZIONE USCITE esse cossa m CON USCITA CONTINUA OPS CON USCITA CONTINUA OP6 5 i e a m NON IMPIEGATA COME USCITA i NON IMPIEGATA COME USCITA 1 Uscita Freddo su OP5 REGOLANTE PRINCIPALE i REGOLANTE SECONDARIA i solo se Caldo Freddo i i S M no 985 i t Ma nooi f ir i i Sicurezza uscita i l g i JIJ iJ iZ principale e Selezione 1 i Selezione 2 AUT RO N Uscita ritrasmessa Uscita ritrasmessa nm S LIFF 100 100 on EPRE DANA J none A naon E P SP A Tipo di i 4 4 regolazione Forzamento uscita g N L vedi tabella 5 i I wi principale 1 Uscita di 22 Uscita di i AT DFF 100 100 ritrasmissione ritrasmissione al 2 i vedi tabella 8 vedi tabella 8 Uscita principale i l Caldo i Ga H H veditabela6 PEE aa Di Inizio scala _ Inizio scala La da 595 1 ritrasmissione i 22 ri
62. ta a zero Li F questa funzione viene esclusa e il cambiamento di Setpoint avviene a gradino Se inserita invece qualsiasi nuovo valore di Setpoint imposto da tastiera da ingressi digitali o linea seriale verr raggiunto con la velocit impostata Il nuovo valore di Setpoint da raggiungere viene definito Setpoint di target Con la procedura riportata a pag 53 possibile visualizzar lo quando compare A P Con Setpoint Remoto si consi glia se necessario di impostare El ule o EL dia OFF Setpoint di target 350 C Esempio Cambio del Setpoint _ 10 Setpoint digit minuto iniziale 250 C t 10 1 Setpoint alt memorizzato 21 2 Setpoint I memorizzato 3 Setpoint JI memorizzato Valori prefissati di Set attivabili tramite ingressi digitali tastiera e comunicazione seriale Il N del Set richiamato se atti vo viene segnalato dalla spia verde 1 S2 o 3 accesa La procedura di richiamo dei Setpoint memorizzati riportata nel capitolo comandi a pag 56 Abilitazione Slope Setpoint remoto Questo parametro abilita disa bilita gli Slope quando attivo il Setpoint remoto Tracking Setpoint memorizzato Con questo parametro presen te in configurazione a pag 27 possibile definire 2 modi di fun zionamento A Impostando nc Il valore del Setpoint Locale rimane memorizzato e al ritorno in Locale diviene n
63. tore Le riparazioni deb bono essere eseguite solamente da personale specializzato ed opportunamente addestrato Presso il costruttore disponibile un reparto di assistenza tecnica e riparazioni Contattare l agente pi vicino Tutte le indicazioni e o avvertenze riguardanti la sicurezza elettrica e la compatibilit elet tromagnetica sono evidenziate con il simbolo ZNc posto a lato dell avvertenza INDICE INTRODUZIONE 1 1 2 1 2 2 2 3 COLLEGAMENTI ELETTRICI 3 1 MORSETTIERA 3 2 PERCORSO CONDUTTORI CONSIGLIATO 3 3 ESEMPIO SCHEMA DI COLLEGAMENTO OPERATIVIT 4 1 FUNZIONE DEI TASTI E DEL DISPLAY 4 2 IMPOSTAZIONE DEI DATI 4 3 PROCEDURA DI CONFIGURAZIONE 4 4 PROCEDURA DI PARAMETRIZZAZIONE 4 5 DESCRIZIONE PARAMETRI 4 6 LIVELLI DI ACCESSO IDENTIFICAZIONE MODELLO DESCRIZIONE GENERALE CONDIZIONI AMBIENTALI MONTAGGIO A QUADRO Indice VISUALIZZAZIONI _ _ PAG 53 COMANDI PAG 54 6 1 COMANDI DA TASTIERA PAG 55 6 2 COMANDI DA INGRESSI DIGITALI PAG 58 6 3 COMANDI DA COMUNICAZIONE SERIALE SETPOINT PROGRAMMATO oPzIone CONSULTARE SUPPLEMENTO COMUNICAZIONE SERIALE 7 1 STRUTTURA DEL PROGRAMMA 7 2 CONDIZIONI DI FUNZIONAMENTO 7 3 PPARAMETRIZZAZIONE MENU PROGRAMMA 7 4 VISUALIZZAZIONI E STATO DEL PROGRAMMA 7 5 LANCIO E ARRESTO PROGRAMMA DATI TECNICI PAG 69 I 1
64. trasmissione O S i intera scala intera scala Uscita secon i i i daria freddo Rion zen t Azione di controllo i Fond l i i II N soi ongo scala Fondo scal solo se Caldo gt q Split range 1 1 ritrasmissione i oncoscaan Freddo o split i DS solo split range attivo intera scala 2 ritrasmissione range veditab 7 O eEu idar intera scala i ssssossossoo oso sossossossossocsp oo Socsscossossosco oo 28 RITRASMISSIONE Le uscite continue OP5 e OP6 se non impiegate come uscite di regolazione ritrasmettono a scelta la misura PV lineariz zata il Setpoint SP o il valore dell uscita OP ML Segnale ritrasmesso Uscita primaria non E PU SP I n a T Uscita secondaria IL l DIST E PIL SP DLL Campo dell uscita M E l UTI De k_ 5 1 50 10 pb 20 420 Tab 5 Tipo di regolazione Tab 7 Uscita secondaria Freddo Val par Descrizione Enk Val par Descrizione SCOP OF E Azione inversa ON OFF DEF Non utilizzata OE Azione diretta DIP 2 Rel Triac Discon Ped Azione diretta PID Log Logica tinua Pd Azione inversa 0 5 0 5 Volt Lidl r Azione diretta Valvole 1 5 1 5 Volt Conti Lie EL Azione inversa mod D IO 0 10 Vot po HELa Lineare Caldo 0 0 0 20 mA HEOL Curva olio
65. uovamente Setpoint operante B Impostando 9 F5 invece una volta selezionato il Set memorizzato il valore pre cedente del Setpoint Locale viene perso Rapporto ratio sk IL II Setpoint remoto Funzione che determina l am piezza dell escursione del Setpoint remoto l a127 Polarizzazione LI II I Setpoint remoto Punto di partenza del Setpoint remoto analogico espresso in unit ingegneristiche corri spondente al limite basso del segnale remoto in corrente o tensione 4 Operativit Polarizzazione del Setpoint remoto Segnale remoto tv ab bias 20 ratio 0 1 a b bias 100 ratio 0 1 gt Scala 200 0 20 100 600 C LR a b b a HR Escursione Set Remoto PV variabile misurata LR limite basso PV HR limite alto PV SR Setpoint remoto a a punto di partenza SR b b punto di arrivo SR 4 Operativit 4 5 1 MENU SETPOINT Se il punto di partenza in unit ingegneristiche minore del punto di arrivo in unit ingegneristiche b 145 punto di partenza a rE ia b a HR LR Es b 35 20 ta 100 20 _ 80 _ 600 200 800 Se il punto di partenza in unit inge gneristiche maggiore del punto di arrivo in unit ingegneristiche b85 punto di partenza a i b a j 20 100 _ 80_ rE o Setpoint di lavoro SP come combinazione tra il Setpoint Locale SL e il segnale remoto Setpoint Loc
66. uscite A Uscita fisiche inversa secondaria Uscita principale caf SPLE 50 100 uscita PID g LU ABI I CokH4 SPLI NE of 4 20 OP5 P 4 20 OP6 SPLE 30 OP5 4 mA 0 uscita PID 20 MA 30 uscita PID OP6 4 mA 30 uscita PID 20mA 100 uscita PID Epi J IWE 20 mA diretta f 7 Uscite i VA fisiche 7 Uscita i secondaria ScoP 4mA i gt 0 SPLE 30 100 uscita PID Azione di regolazione PID solo se split range Imposta l azione di rego lazione diretta o inversa solo per le modalit singola azione split range Vedi tabella 5 a pag 29 fab R Epi y LACIS IFL La ILI 4 5 7 MENU COMUNICAZIONE SERIALE OPZIONE 21 _1_102 Indirizzo HI I 1 comunicazione SLAVE 1 247 I 1 12 Indirizzo Eimi mA Profibus DP SLAVE 3 124 L indirizzo deve essere univoco fra regolatori connessi ad un unico supervisore Con DIF F il regolatore non viene connesso l I_ Z Velocit di WIJI 1 comunicazione SLAVE I 1 _ M Velocit di WIJI II comunicazione MASTER Da 1200 a 19200 bit secondo mm _ I Parit UUL Impostabile a pari E wE r o dispa riodd Con nant la parit esclusa Sono disponibili in opzione tre tipi di comunicazione seriale A Modbus Jbus SLAVE Mediante questo protocollo possibile leggere e modificare dove previsto il valore dei para metri del regolatore B
67. zione Auto Man Com Seriale opzione Alimentazione ausiliaria Sicurezza di funzionamento Caratteristiche generali 8 Dati tecnici Fuzzy Tuning in funzione delle condizioni di processo il regolatore applica il metodo ottimale Metodo a Gradino Metodo a Frequenza naturale Adaptive Tuning ad autoapprendimento di tipo non intrusivo analizza la risposta del processo alle perturbazioni e ricalcola continuamente i parametri PID Incorporata con azione Bumpless commutazione da tastiera ingressi digitali linea seriale RS 485 isolata protocollo Modbus Jbus SLAVE 1200 2400 4800 9600 19200 bit s a 3 fili RS 485 isolata protocollo Modbus Jbus MASTER 1200 2400 4800 9600 19200 bit s a 3 fili RS 485 asincrona isolata protocollo PROFIBUS DP da 9600 bit s a 12Mb s selezionabile a passi distanza max 100m a 12Mb s 24Vdc 20 30mA max per alimentare un trasmettitore esterno Ingresso misura La fuoriuscita dal campo o un anomalia sull ingresso viene visualizzata e le uscite vengono forzate in sicurezza Uscita di regolazione Valore di sicurezza e di forzamento impostabili separatamente 100 100 Parametri Tutti i valori dei parametri e della configurazione sono conservati a tempo illimitato in una memoria non volatile Chiave di accesso Password per accedere ai parametri e alla configurazione Fast wiew Alimentazione protetta da fusibile 100 240Vac 15 10 50 60

Linea X5 c - Ascon S.p.A.

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