Buongiorno Professionisti dell`Installazione
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1. TELCOMA KU RIELLO ELETTRONICA manutenzione comunque regolamentata per il semplice fatto che stato accettato un incarico anche se non firmato alcun documento fra cliente e manutentore Nota Il manutentore si ricorda deve effettuare la manutenzione periodica non solo secondo le indicazioni del dei vari costruttori dei componenti impiegati sia per quanto riguarda le tempistiche e sia per quanto riguarda la periodicit degli interventi ma anche secondo quanto eventualmente indicato dall installatore medesimo in quanto lui che sa dove la chiusura collocata le condizioni ambientali e le modalit del suo utilizzo Risulta evidente la necessit di un contratto di manutenzione che indichi almeno quanto segue gli estremi del committente e del contraente il periodo contrattuale prezzi modalit di pagamento e di rinnovo la periodicit della manutenzione ordinaria le operazioni verifiche che vengono effettuate sull impianto inteso come l insieme della chiusura ed i componenti costituenti in occasione degli interventi di manutenzione ordinaria periodica lecondizioni di disdetta del contratto le modalit da seguire per la sostituzione di componenti per guasto o per usura le modalit di gestione degli interventi su chiamata o di manutenzione straordinaria Nota In seguito all entrata in vigore della Direttiva 99 44 CE per la regolamentazione2. rresto meccanico in chiusura emento elastico deformabile ecinzione M rA stanza tra recinzione e cancello M Sfera di prova passaggio ete o griglia N Livella a bolla Corsa cancello Traforato metallico 0 Pattini o rulli guida Q Arresto meccanico in apertura m Gnam CO P Prima di procedere all esecuzione dell impianto verificare che la struttura da automatizzare sia in perfetta efficienza nelle sue parti fisse e mobili e realizzata in conformit alla normativa vigente E comunque cura dell installatore verificare punti critici di pericolo e prendere gli opportuni provvedimenti ai fini della sicurezza e dell incolumit personale analisi dei rischi A tal fine accertarsi che La superficie dell anta scorrevole A sia liscia e senza sporgenze fino all altezza di 2 5 m dal suolo Possono intendersi liscie anche sporgenze dalla superficie fino a 3 mm purch con bordi arrotondati Se la superficie dell anta non liscia tutta la sua altezza fino al limite di 2 5 m dal suolo dovr essere protetta con seguenti dispositivi a fotocellu b costa sensibile lo spazio B tra parti fisse e parti scorrevoli non deve essere maggiore di 15 mm la guida di scorrimento preferibilmente di sezione tonda deve essere fissata al suolo in modo stabile e indeformabile completamente esposta e priva di imperfezioni che possano ostacolare il movimento del cancello a cancello chiuso deve rest
3. insiemi di macchine di cui al primo al secondo e al terzo trattino o di quasi macchine vedere successivamente che per raggiungere uno stesso risultato sono disposti e comandati in modo da avere un funzionamento solidale insieme di parti o di componenti di cui almeno uno mobile collegati tra loro solidamente e destinati al solleva mento di pesi e la cui unica fonte di energia la forza umana diretta Definizione di quasi macchine insiemi che costituiscono quasi una macchina ma che da soli non sono in grado di garantire un applicazione ben determinata Un sistema di azionamento una quasi macchina Le quasi macchine sono unicamente destinate ad essere incorporate o assemblate ad altre macchine o ad altre quasi macchine o apparecchi per costituire una mac china disciplinata dalla presente direttiva Altre direttive comunitarie la Direttiva Compatibilit Elettromagnetica 2004 108 CE e la Direttiva Bassa Tensione 2006 95 CE indicano le prescrizioni minime di sicurezza per le macchine Nota 2 e La Dichiarazione di Conformit alla Direttiva Macchine indica che la macchina conforme ai requisiti di sicurezza richiesti dalla Direttiva Macchine medesima e Secondo il Regolamento Prodotti da Costruzione la marcatura rappresenta la conclusione di un iter di valutazioni e accertamenti per garantire mediante procedure di prova o di calcolo e del controllo della produzione le prestazioni di un prodotto da costruzione
4. elementi di sbarramento aste Questa garanzia valida per chiunque sia entrato in possesso del prodotto per vie legali seguendo i normali canali di distribuzione autorizzati dal costruttore Le responsabilit della CARDIN non possono in alcun caso superare il costo dell acquisto del prodotto In nessun caso la CARDIN pu essere ritenuta responsabile di danni straordinari speciali fortuiti conseguenti o indiretti Nel caso di contestazioni sulla conformit del prodotto il CLIENTE le dovr comunicare alla CARDIN in forma scritta e per mezzo di raccomandata nel termine congruo di 8 giorni dalla scoperta del difetto La riparazione o la sostituzione gratuita dei prodotti in garanzia sar effettuata franco fabbrica restando a carico del CLIENTE tutti i costi di trasporto e di montaggio del prodotto Con il prodotto da riparare o sostituire in garanzia il CLIENTE deve far pervenire alla CARDIN copia della dichiarazione di conformit e del registro di manutenzione dell impianto compilati correttamente in tutte le loro parti e le modalit di installazione del prodotto NOTA per opportuna informazione colui che effettua l installazione del sistema assemblando componenti diversi anche se dello stesso costruttore assume gli stessi obblighi del costruttore di una macchina La garanzia decade nel caso in cui i prodotti ritenuti difettosi dal CLIENTE ma non ancora accertati e verificati come tali dai tecnici della CARDIN siano stati manomessi La gar
5. x CARDIN ELETTRONICA s p a Via de Lavoro 73 2 1 Cimavilla 31013 CODOGNE TV Tel 43 04 8 404011 GEE Me lt IA ITO 1 CARDIN FA RIELLO ELETTRONICA 370268 89 04368 401831 5 Ing A Fiorotto Responsabile tecnico R amp D Laboratory x x x x x x x x Persona autorizzata a costituire la documentazione tecnica Rappresentante legale dell azienda CARDIN ELETTRONICA Via Lavoro 73 2 1 Cimavilia 31013 CODOGNE TV e P IVA 1700681370258 Tel mrt ipe 1831 PIS gt i iii Dott Cristiano Cardin Amministratore delegato CARDIN FA RIELLO ELETTRONICA Ditta installatrice manutenzione assistenza TELCOMA ANALISI DEI RISCHI I pericoli rischi indicati di seguito sono quelli comunemente presenti negli impianti di chiusure automatizzate quindi necessario considerare eventuali pericoli rischi aggiuntivi che si possono presentare in specifiche situazioni ed escludere quelli non applicabili pericoli rischi rilevati e di seguito non trattati dovranno essere aggiunti a quelli riportati nel presente documento oppure in un documento separato con le soluzioni adottate Barrare i rischi considerati Barrare la casella corrispondente alla soluzione adottata L1 perdita di stabilit L1 Verificata la solidit della struttura presente utilizzati materiali ed eseguiti fissaggi adeguati O caduta parti L1 Esegu
6. CARDIN Ig RIELLO ELETTRONICA CARDIN ELETTRONICA S P A VIA DEL LAVORO 73 Z I CIMAVILLA 31013 CODOGNE TV ITALY GPS 45 864 12 375 TEL 39 04 38 40 40 11 FAX 39 04 38 40 18 31 E MAIL ITALY SALES OFFICE IT CARDIN IT E MAIL EUROPE SALES OFFICE CARDIN IT HTTP WWW CARDIN IT WWW TELCOMA IT
7. La marcatura ce richiama quindi la DICHIARAZIONE DI PRESTAZIONE del prodotto e significa che il prodotto conforme quanto indicato nella DICHIARAZIONE di PRESTAZIONE al Regolamento 305 2011 a tutte le norme armonizzate ad esso applicabili COSA BISOGNA FARE IL FASCICOLO TECNICO Il fascicolo tecnico della chiusura automatizzata che l installatore deve compilare e conservare deve contenere le seguenti indicazioni e il disegno complessivo meccanico ed elettrico e l analisi dei rischi presentati dalla chiusura e la descrizione delle soluzioni adottate e a lista dei componenti utilizzati con i loro manuali tecnici le loro dichiarazioni di conformit e la dichiarazione di incorporazione dell attuatore quasi macchina e eventuali regolazioni o predisposizioni specifiche e le istruzioni d uso e le avvertenze generali per un utilizzo sicuro della chisura automatizzata da consegnare all utiliz zatore e il registro di manutenzione da consegnare all utilizzatore e la dichiarazione di conformit alla Direttiva Macchine e la Dichiarazione di Prestazione entrambe da consegnare all utilizzatore Nota Nelle dichiarazioni di conformit dell attuatore dichiarazione di incorporazione devono essere indicate le Direttive alle quali il prodotto conforme vedere anche la nota 2 e le norme tecniche utilizzate come riferimento per la sua costru zione cori KEEA C AR ANALISI DEI RISCHI Tratta
8. DoP N EN 13241 1 la norma europea EN 13241 1 ultime 2 cifre dell anno di costruzione Data di costruzione 2015 marchio Ce Peso in Kg 1500 le altre direttive alle quali il prodotto conforme Direttiva Macchine Direttiva Bassa Tensione e 2006 42 CE 2006 95 CE 2004 108 CE Direttiva Compatibilit Elettromagnetica LE NORME PER LA SICUREZZA Nota dal ritiro dell UNI 8612 avvenuto il 1 maggio 2001 le norme tecniche che regolano il settore delle chiusure automatizzate sono le norme per la sicurezza UNI EN 12453 e UNI EN 12445 la norma relativa ai dispositivi di sicurezza UNI EN 12978 richiamata dalla UNI EN 12453 le norme meccaniche UNI EN 12604 e 12605 la norma sull uso e installazione UNI EN 12635 Fino al 2005 i riferimenti legislativi relativi al prodotto finito chiusura automatizzata erano rappresentati dalla sola Direttiva Macchine la versione attuale la 2006 42 CE anno in cui entrata in vigore la norma di prodotto UNI EN 13241 1 per le chiusure industriali commerciali da garage e cancelli Tale norma ha permesso l effettiva applicazione della Direttiva Prodotti da Costruzione Ia 89 106 CEE e conseguentemente l obbligo di marcatura per le chiusure sia manuali sia automatizzate Altre direttive rivolte pi specificamente ai prodotti impiegati per l automazione della chiusura sono la Direttiva Compatibilit Elettromagnetica 2004 108 CE la Direttiva Bassa Tensione 2006 95 C
9. chiusura viene utilizzata da un numero elevato di persone quando non possibile istruire tali persone quando non possibile limitare l utilizzo della chiusura ad un gruppo di persone autorizzate La norma EN12453 tiene conto di tutto ci nella definizione delle misure di sicurezza da adottare in funzione di quanto emerso dall analisi dei rischi LIVELLO MINIMO DI PROTEZIONE Il livello minimo di protezione richiesto dalla norma per il bordo principale di chiusura in funzione del tipo di comando e della tipologia d uso della chiusura riepilogato nella tabella riportata alla pagina seguente tenendo presente che e Letipologie di utilizzo della chiusura sono suddivise in 3 gruppi 1 Un limitato numero di persone autorizzato all utilizzo della chiusura e la chiusura non in area pubblica Ad es le chiusure interne al condominio sono quindi escluse le porte che accedono alla pubblica via gli utilizzatori delle quali sono informati sulle loro modalit di funzionamento 2 Un limitato numero di persone autorizzato all utilizzo della chiusura e la chiusura in area pubblica ad es ambito condominiale oppure in una azienda 3 Qualsiasi persona libera di utilizzare la chiusura automatizzata e la stessa situata in area pubblica e Le lettere A B C D E indicano il tipo di protezione che deve essere adottato A Pulsante di comando a uomo presente cio ad azione mantenuta B Comando a uomo presente tram
10. componenti utilizzati e alle indicazioni sui rischi residui le registrazioni delle attivit di installazione manutenzione riparazione e modifiche all impianto svolte nel tempo e deve essere disponibile per eventuali ispezioni da parte degli organismi autorizzati Si evidenzia che la manutenzione di fondamentale importanza per il mantenimento della chiusura automatizzata in efficienza senza arresti indesiderati e per garantire il suo utilizzo in sicurezza In occasione degli interventi di manutenzione devono essere effettuate tutte le verifiche e le operazioni necessarie per assicurare che la chiusura mantiene le caratteristiche iniziali di conformit e di sicurezza ad esempio si deve verificare che e vengano rispettati i limiti delle forze se la sicurezza della chiusura automatizzata affidata alla limitazione delle forze vedere le norme EN12453 ed EN12445 e i dispositivi rilevatori di presenza con funzione diretta di sicurezza di tipo E oppure solamente con funzione di cortesia di tipo D funzionino correttamente vedere la norma EN12445 Nota Obbligatoriet della manutenzione Il D Lgs 81 2008 testo unico sulla sicurezza indica la manutenzione quale misura generale di tutela l Art 15 del decreto impone infatti la regolare manutenzione di attrezzature macchine e impianti In allegato sono idicati alcuni punti da riportare nel contratto di manutenzione tenendo presente che attivit di
11. con diametro di 5 cm Per qualsiasi tipo di chiusura equipaggiata con uno o pi rilevatori di presenza di tipo D la norma prescrive solamente verifiche con il calibro A Per verificare l efficacia di un rilevatore di presenza di tipo E vanno invece utilizzati entrambi calibri A e B dettagli della prova dipendono dal tipo di chiusura ma in ogni caso l anta deve fermarsi oppure invertire il moto evitando situazioni di pericolo senza che avvenga un contatto tra anta e calibro La zona di rilevazione del dispositivo deve come minimo coprire tutta la zona di pericolo della chiusura Le regole ci rendono pi forti pi sicuri Quando un cancello si chiude si apre un nuovo capitolo Dedicato alla sicurezza Infatti solo quando tutte le verifiche e le misurazioni sono state eseguite il lavoro pu dirsi concluso e il prodotto Cardin entra nel mondo Saperlo costruito per renderci sicuri un motivo di orgoglio il piccolo premio che ci spetta ad ogni installazione fil GUIDA ALL INSTALLAZIONE 13 TELCOMA I KU RIELLO ELETTRONICA ESEMPIO DI VERIFICHE PRELIMINARI DA ESEGUIRE SU UN CANCELLO SCORREVOLE S NS SONS S O SX row x S ID Ki EGENDA Superficie anta cancello Distanza tra parti fisse e mobili Guida di scorrimento Distanza di sicurezza A E R D R
12. dichiarazioni di conformit dei componenti della chiusura automatizzata attuatore coste sensibili fotocellule e consegna al cliente dei documenti contenenti le istruzioni di funzionamento e le avvertenze per un uso sicuro dell impianto le istruzioni di manutenzione ordinaria periodica la dichiarazione ce di conformit il registro di manutenzione e applicare la marcatura Nota e Gi nella prima versione della Direttiva Macchine la 89 392 CEE veniva detto che l aggiunta della motorizzazione automazione ad una chiusura manuale preesistente la rende macchina di conseguenza colui che effettua la trasfor mazione deve rispondere alla Direttiva Macchine TELCOMA KU RIELLO ELETTRONICA e Definizione di macchina secondo la Direttiva Macchine 2006 42 CE insieme equipaggiato o destinato ad essere equipaggiato di un sistema di azionamento diverso dalla forza umana o animale diretta composto di parti o di componenti di cui almeno uno mobile collegati tra loro solidamente per un applicazione ben determinata insieme di cui al primo trattino al quale mancano solamente elementi di collegamento al sito di impiego o di allacciamento alle fonti di energia e di movimento insieme di cui al primo e al secondo trattino pronto per essere installato e che pu funzionare solo dopo essere stato montato su un mezzo di trasporto o installato in un edificio 0 in una costruzione
13. tecniche EN 55014 1 2006 1 2009 2 2011 EN 55014 2 19974A1 2001 A2 2008 EN61000 3 2 2006 A1 A2 2009 EN 61000 3 3 2013 EN 301489 3 2013 01 6 1 EN 301489 1 2011 01 9 2 EN 60335 1 2011 EN 60335 2 103 2003 A11 2009 Automazione a 24 Vdc integrata per cancelli scorrevoli con centralina esterna Modello SLi824 centrale di comando 824 DICHIARA CHE L APPARECCHIATURA IDEATA PER ESSERE INCORPORATA IN UNA MACCHINA O PER ESSERE ASSEMBLATA CON ALTRI MACCHINARI PER COSTITUIRE UNA MACCHINA CONSIDERATA DALLA DIRETTIVA 2006 42 CE E SUCCESSIVI EMENDAMENTI INOLTRE DICHIARA CHE NON CONSENTITO METTERE IN SERVIZIO L APPARECCHIATURA FINO A CHE LA MACCHINA NELLA QUALE SAR INCORPORATA E DELLA QUALE DIVENTER COMPONENTE NON SIA STATA IDENTIFICATA E DICHIARATA LA CONFORMIT ALLE DI SPOSIZIONI DELLA DIRETTIVA 2006 42 CEE E SUCCESSIVI EMENDAMENTI Cardin Elettronica si impegna a trasmettere in risposta a una richiesta adeguatamente motivata delle autorit nazionali informazioni pertinenti sulla quasi macchina in oggetto P OROK E RA x x TRI RICA ERI gt X XXX XXX x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x X X X X X X X X X X x x x x Codogn il 16 07 2014 x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x
14. tempo dinamico Td deve essere inferiore a 750ms Td rappresenta il tempo per il quale la forza misurata supera il valore di 150N il valore normale della forza di traslazione e a forza statica Fs cio la forza che permane dopo il tempo dinamico Td non deve comunque essere superiore a 150N e a forza finale Fe cio la forza che permane dopo 5 secondi dall inizio della misura Td Ts non deve essere superiore a 25N TELCOMA INNI KU RIELLO ELETTRONICA TRA BORDI DI CHIUSURA E BORDI OPPOSTI TRA AREE PIANE FORZE DI PICCO 2 A AMMESSE in varchi da in varchi 50 a 500mm gt 500mm Chiusure a movimento orizzontale scorrevoli Chiusure rotanti su asse perpendicolare al pavimento a battente superf gt 0 1mq e con lati gt 100mm Chiusure a movimento verticale sezionali Chiusure rotanti su asse parallelo al pavimento basculante Barriere RILEVAZIONE DI PRESENZA E DISPOSITIVI DI SICUREZZA Per quanto riguarda la rilevazione di presenza e i dispositivi di sicurezza si pensi ad una chiusura la sicurezza della quale demandata alla limitazione delle forze le classiche fotocellule a uno o due raggi modulate all infrarosso assumono nell ottica della norma EN 12453 una funzione di cortesia dispositivi di tipo D in quanto evitano che una persona venga urtata dall anta se interrompe il raggio della fotocellula ma non sono considerate dispositivi di sicurezza garantita dalla limitazione delle forz
15. E e la Direttiva R amp TTE 99 05 CE relativa ai dispositivi radio telecomandi Le norme UNI EN 12453 e UNI EN 12445 sono particolarmente significative perch si basano sull analisi delle situazioni di pericolo trattano infatti aspetti di sicurezza e sono espresse in forma di obiettivi di sicurezza i mezzi e le soluzioni proposte non devono essere considerate quale unico modo per soddisfare i requisiti normativi ma sono ammesse soluzioni che forniscono un livello di sicurezza equivalente i TELCOMA KU RIELLO ELETTRONICA LA NORMA EN12453 REQUISITI Partendo dal principio che quando una chiusura viene automatizzata essa diventa a tutti gli effetti una macchina la EN12453 affronta il problema della sicurezza della chiusura secondo l approccio tipico del mondo macchine iniziando cio con l analisi dei rischi il passo successivo mettere in atto tutte le misure per eliminare o ridurre quanto pi possibile il livello di rischio associato ai pericoli rilevati Questo si ottiene tramite i seguenti concetti livello minimo di protezione limitazione delle forze rilevazione di presenza e dispositivi di sicurezza Punto base da tener presente che ad uno stesso pericolo possono essere associati diversi livelli di rischio il rischio infatti la combinazione della probabilit che si verifichi la situazione pericolosa e della gravit delle conseguenze evidente ad esempio che il livello di rischio aumenta quando la
16. I GARANZIA 23 Conformit UNI EN 12453 e UNI EN 12445 EE KOM TL RIELLO ELETTRONICA INTRODUZIONE l installatore che automatizza una chiusura manuale preesistente deve consegnare all utilizzatore finale dei documenti fra i quali la Dichiarazione di Conformit alla Direttiva Macchine 2006 42 CE e alle norme tecniche europee prima fra tutte la norma di prodotto UNI EN 13241 1 relativa alle chiusure industriali commerciali da garage e cancelli sia manuali che automatizzate nota 2 Tutte le Direttive delle quali parliamo sono recepite in Italia tramite DPR o altri apparati legislativi Scopo delle Direttive e delle norme quello di definire le caratteristiche tecniche costruttive ed operative e i metodi di prova per i dispositivi che compongono il sistema automatizzato a salvaguardia dai rischi che potrebbero insorgere nel corso del suo utilizzo Nota 1 dal 1 luglio 2013 la Direttiva Prodotti da Costruzione stata sostituita dal Regolamento omonimo Regolamento dell Unione Europea n 305 2011 Nota 2 per automatizzare una chiusura manuale tipicamente un cancello non sufficiente aggiungere solamente un motore ma anche tutti i componenti necessari per un sicuro utilizzo Colui che aggiunge automazione ad un cancello manuale diventa costruttore di un nuovo prodotto che una macchina SCOPO DELLA GUIDA 1 Fornire le informazioni fondamentali relative alle prescrizioni obblighi di legge e responsabilit pe
17. Ze se gu E RU i pd kal Buongiorno Professionisti dell Installazione Guida all installazione delle chiusure automatizzate 2015 gt _ 4 vor b d 2 RIELLO ELETTRONICA QUESTO DISPOSITIVO PALMARE DIGITALE PER LA MISURAZIONE DELLE FORZE STATICHE E DINAMICHE RAPPRESENTA LA CIFRA DEL NOSTRO SAPER FARE BENE DEL NOSTRO VOLER FARE MEGLIO IL DISPOSITIVO CI D LA COMPLETA SICUREZZA DI AVERE ESEGUITO OGNI INSTALLAZIONE NEL PRECISO RISPETTO DELLE NORMATIVE EUROPEE UNI EN12453 E UNI EN12445 LA GRANDE FORZA SOTTO CONTROLLO HA LA LEVIT DI UN SOFFIO INDICE INTRODUZIONE E SCOPO DELLA GUIDA 4 OBBLIGHI DI LEGGE E RESPONSABILIT 4 5 COSA BISOGNA FARE IL FASCICOLO TECNICO 5 7 ANALISI DEI RISCHI LISTA COMPONENTI REGISTRO DI MANUTENZIONE COSA BISOGNA FARE LA DICHIARAZIONE DI CONFORMIT 7 8 COSA BISOGNA FARE LA MARCATURA 8 LE NORME 8 9 LE NUOVE NORME PER LA SICUREZZA LA NORMA EN12453 REQUISITI LIVELLO MINIMO DI PROTEZIONE 9 10 LIMITAZIONE DELLE FORZE 10 11 RILEVAZIONE DI PRESENZA E DISPOSITIVI DI SICUREZZA 11 METODI DI PROVA PER LA NORMA EN12445 12 ESEMPIO DI VERIFICHE PRELIMINARI DA ESEGUIRE 13 SU UN CANCELLO SCORREVOLE SCHEDE ALLEGATE DICHIARAZIONE DI INCORPORAZIONE 14 ANALISI DEI RISCHI 15 16 REGISTRO DI MANUTENZIONE 17 18 DICHIARAZIONE DI PRESTAZIONE 19 DICHIARAZIONE DI CONFORMIT 20 CONTRATTO DI MANUTENZIONE 21 22 CONDIZIONI D
18. a di arresto comando senza auto tenuta s EN 12453 2002 p 5 1 1 4 Dispositivi di sicurezza s EN 12453 2002 5 1 1 6 e 12978 10 La prestazione del prodotto di cui ai punti 1 e 2 conforme alla prestazione dichiarata di cui al punto 9 Si rilascia la presente dichiarazione di prestazione sotto la responsabilit esclusiva del fabbricante di cui al punto 4 Nome redattore funzioni ed azienda ss ssesnnnannnnnnnannnnnnnnn nn ann arana ennemi luogo data del ra a aad firma ir Le schede sono fornite dalla Cardin Elettronica S p A per facilitare l adempimento degli obblighi di legge La ditta non si assume alcuna responsabilit su compilazioni errate incomplete non corrispondenti e TELCOMA Ditta installatrice manutenzione assistenza d CARDIN RW RIELLO ELETTRONICA DICHIARAZIONE C DI CONFORMIT Il sottoscritto Nome Indirizzo Costruttore della chiusura automatizzata e Responsabile della sua messa in funzione dichiara che il prodotto Descrizione Tipo N identificativo Ubicazione risulta in conformit a quanto previsto dalle seguenti Direttive Comunitarie 3 Direttiva Macchine 2006 42 CE D Direttiva Compatibilit Elettromagnetica 2004 108 CE 1 Direttiva Bassa Tensione 2006 95 CE D Direttiva R amp TTE 99 05 CE Inoltre dichiara che sono state applicate le norme armonizzate e o l
19. amento Tipo Numero di serie Motore Tipo Numero di serie Quadro elettronico Tipo Numero di serie Fotocellule Tipo Numero di serie Dispositivi di sicurezza Tipo Numero di serie Lampeggiante Tipo Numero di serie Radiocomando Tipo Numero di serie Dispositivi di comando Tipo Numero di serie Altro Tipo Numero di serie Indicazione dei rischi residui e dell uso improprio prevedibile Informare mediante segnaletica applicata sui punti di rischio del prodotto e o mediante indicazioni scritte da consegnare e spiegare all utente del cancello o chi ne ha la responsabilit circa i rischi esistenti e circa l uso improprio prevedibile Firma Utilizzatore Firma Installatore Le schede sono fornite dalla Cardin Elettronica S p A per facilitare l adempimento degli obblighi di legge La ditta non si assume alcuna responsabilit su compilazioni errate incomplete non corrispondenti REGISTRO DI MANUTENZIONE Firma del cliente Data Firma del tecnico Descrizione dell intervento Data Firma del tecnico Firma del cliente Descrizione dell intervento Data Firma del tecnico Firma del cliente Descrizione dell intervento Data Firma del tecnico Firma del cliente Descrizione dell intervento Data Firma del tecnico Firma del cliente Descrizione dell intervento Data Firma del
20. anzia inoltre non si applica nei casi di uso improprio del prodotto non vengono coperte da garanzia le non conformit dovute a negligenza o trascuratezza nel trasporto e nell uso e a una installazione manutenzione effettuate da personale non qualificato o senza aver seguito le indicazioni fornite dal costruttore In definitiva la garanzia non dovuta nel caso di non conformit del prodotto dovute a circostanze che comunque non possono essere fatte risalire a difetti di fabbricazione e in nessun caso la CARDIN pu essere ritenuta responsabile per danni o perdita di profitti nel periodo di garanzia del prodotto o successivamente NOTE LA CARDIN ELETTRONICA RACCOMANDA PER L ESECUZIONE DI UN EFFICIENTE E SICURO IMPIANTO L UTILIZZO DI APPARECCHIATURE CARDIN OMO LOGATE E TESTATE PER LAVORARE IN SINERGIA TRA LORO IN TUTTE LE CONDIZIONI LE DICHIARAZIONI DI CONFORMIT DI TUTTE LE APPARECCHIATURE CARDIN SONO REPERIBILI NEL SITO INTERNET www cardin it COLLOCATE NELLA APPOSITA AREA NORMATIVE E CERTIFICAZIONI IN CASI SPECIFICI 1 CERTIFICATI POSSONO ANCHE ESSERE RICHIESTI PRESSO NOSTRI RIVENDITORI AUTORIZZATI 0 DIRETTAMENTE AL NOSTRO UFFICIO NORMATIVE E CERTIFICAZIONI Le schede sono fornite dalla Cardin Elettronica S p A per facilitare l adempimento degli obblighi di legge La ditta non si assume alcuna responsabilit su compilazioni errate incomplete o non corrispondenti 1c ni Se f n 22
21. are alla proposta di contratto per la manutenzione programmata la lista delle operazioni di manutenzione previste vedere pagina seguente 12 Completare con data luogo e firme sia del contraente che del committente ad es Luogo Data Il committente per ricevuta Il dichiarante Le schede sono fornite dalla Cardin Elettronica S p A per facilitare l adempimento degli obblighi di legge La ditta non si assume alcuna responsabilit su compilazioni errate incomplete o non corrispondenti e TELCOMA Ditta installatrice manutenzione assistenza w RW RIELLO ELETTRONICA MANUTENZIONE PROGRAMMATA CONTROLLI 0 Controllo visivo generale 0 Controllo cerniere cardini 31 Controllo ruote di scorrimento 0 Controllo intervento fotocellule 3 Controllo lampeggiante 0 Controllo funzionamento comandi 1 Controllo catene di movimentazione 0 Controllo connessioni elettriche 0 Controllo attacchi meccanici 0 Controllo sblocco manuale Pulizia apparecchiature NOTE MATERIALI SOSTITUITI Firma del tecnico 0 Controllo stabilit anta ante Controllo rulli piastra guida 0 Controllo bulloneria di fissaggio 0 Controllo intervento coste sensibili 1 Controllo intervento limitatore di coppia 0 Controllo radiocomandi 0 Controllo serratura elettrica di chiusura 0 Controllo centralina elettronica O Controllo presenza rumori anomali 1 Lubrificazione perni snodi D Movimentazione regolare Barrare per c
22. are uno spazio libero D per tutta l altezza della parte anteriore del cancello di almeno 50 mm mentre la battuta meccanica di fine corsa in chiusura deve essere posta sulla parte superiore del cancello lo spazio libero D pu essere ricoperto da un elemento elastico deformabile F o meglio da una costa di sicurezza se durante il movimento di apertura il cancello scorre vicino ad una cancellata G ad elementi verticali o con luci libere provvedere all installa zione di una protezione adeguata secondo il caso 1 Distanza H maggiore di 500 mm nessuna protezione 2 Distanza H compresa tra 500 e 300 mm applicazione di una rete I o di un traforato metallico L avente aperture che non permettano il passaggio di una sfera M del diametro di 25 mm 3 Distanza minore di 300 mm applicazione di una rete I o di un traforato metallico L aventi aperture che non permettano il passaggio di una sfera M del diametro di 12 mm fili delle reti I non devono avere sezione minore di 2 5 mm e i traforati metallici L non devono avere spessore minore di 1 2 mm Oltre il limite di 2 5 m dal suolo per il tratto P di scorrimento del cancello tali protezioni non sono necessarie verificare lo stato di usura di eventuali parti vecchie consumate del cancello e se necessario provvedere alla loro sostituzione e lubrificazione verificare la messa in bolla N della guida i pattini o rulli di guida superiori 0 devono presentare un giu
23. dei pericoli che si possono presentare nell utilizzo di una chiusura automatizzata e contiene le soluzioni da adottare per eliminare ridurre il rischio L installatore per la compilazione dell analisi dei rischi deve considerare lo stato meccanico e costruttivo della chiusura da automatizzare porta cancello ecc e il coordinamento degli eventuali interventi che devono essere eventualmente realizzati per raggiungere un corretto e regolare funzionamento della chiusura ancora manuale i pericoli presentati dalla chiusura tenendo presente che ad uno stesso pericolo possono essere associati diversi livelli di rischio il rischio infatti la combinazione della probabilit che si verifichi la situazione pericolosa che aumenta all aumentare del numero di utenti e della gravit delle conseguenze tenendo presente che i tipici pericoli riconducibili al movimento della chiusura sono ITER ii Schiacciamento Cesoiamento Incuneamento Convogliamento Taglio Uncinamento LISTA COMPONENTI costituita dalla lista dei componenti utilizzati per la realizzazione della chiusura automatizzata Le caratteristiche tecniche e le istruzioni per l installazione uso e manutenzione di tali prodotti sono riportate nella documentazione fornita dal dai loro produttori LE OPERAZIONI DI MANUTENZIONE E IL REGISTRO DI MANUTENZIONE Il registro di manutenzione e contiene oltre alle indicazioni relative al cliente alla chiusura e all installatore alla lista dei
24. dei rapporti fra venditore e cliente privato conformit e garanzia dei beni di consumo l installazione considerata un bene di consumo e come tale soggetta alla regolamentazione della legge di recepimento di tale Direttiva comunitaria riportata nel Codice del Consumo D Lgs 6 settembre 2005 n 206 che riporta nella Parte IV importanti indicazioni relative alla sicurezza dei prodotti al prodotto difettoso e alla garanzia e conformit dei beni di consumo L installatore responsabile nei confronti del cliente per due anni dalla consegna della chiusura automatizzata non solo per la conformit dell installazione che deve essere effuata a regola d arte e nel rispetto delle istruzioni di installazione fornite dal costruttore dei componenti ma anche della conformit dei prodotti impiegati nella costruzione della chiusura automatizzata Potr eventualmente agire in rivalsa nei confronti del dei costruttori dei prodotti utilizzati ricordando per che e Ja durata della garanzia pu essere delimitata anche dal numero massimo di manovre attuabili senza interventi di manutenzione previste dal costruttore e riportato nelle istruzioni del prodotto e generalmente la garanzia non dovuta nel caso di non conformit del prodotto dovute a circostanze che comunque non possono essere fatte risalire a suoi difetti di fabbricazione COSA BISOGNA FARE LA DICHIARAZIONE DI CONFORMIT E LA DICHIARAZIONE DI PRESTAZIONE A La Dichiarazion
25. del corretto funzionamento dei dispositivi di sicurezza La norma impone in questo caso che la verifica della funzione di sicurezza venga effettuata prima dell inizio della movimentazione dell anta oppure al pi tardi in corrispondenza delle posizioni finali della corsa e che qualora venga rilevato un guasto sia impedito ogni ulteriore movimento pericoloso dell anta La norma EN12978 la norma di prodotto per i dispositivi di sicurezza impiegati nelle chiusure automatizzate quali le apparecchiature di protezione sensibili alla pressione ad es bordi o pedane sensibili oppure elettro sensibili ad es dispositivi a raggi infrarossi quali le classiche fotocellule e richiama la UNI EN ISO 13849 1 la nuova UNI EN 954 1 m Bv IDA ALL INSTALLAZIONE gagpu S TELCOMA N RU RIELLO ELETTRONICA METODI DI PROVA PER LA NORMA EN12445 e le indicazioni per effettuare le misure delle forze dove esse devono essere fatte e le caratteristiche dello strumento di misura per ogni punto di misura vanno eseguite tre misurazioni il valore medio deve soddisfare i requisiti e La procedura e i metodi per la verifica del corretto posizionamento dei rilevatori di presenza di tipo D ed E la verifica del loro corretto funzionamento stabilita tramite l utilizzo di due tipi testimoni che rappresentano un corpo umano Sono Calibro A un parallelepipedo rigido di dimensioni 70 cm x 30 cm x 20 cm Calibro B un cilindro rigido lungo 30 cm e
26. di buon funzionamento ad es sar addebitato solamente il costo del dei componenti sostituiti e per la mano d opera si far riferimento alle tariffe in vigore al momento dell intervento Analogamente per le riparazioni ossia gli interventi su chiamata non facenti parte degli interventi di manutenzione programmata ad es gli interventi su chiamata saranno considerati al di fuori del presente contratto e addebitati secondo le tariffe di mano d opera ANIE in vigore al momento dell intervento Per ciascun intervento il Contraente fatturer oltre al tempo d intervento secondo le tariffe di cui sopra e il costo del dei componenti eventualmente sostituiti anche un diritto fisso di chiamata di euro Definire la durata del servizio ad es due anni e come ci si comporter per il suo rinnovo ad es tacitamente di anno in anno definire anche le modalit di preavviso con le quali una delle parti pu disdire il servizio di manutenzione Definire il canone iva esclusa e le modalit di pagamento ad es ad intervento effettuato oppure anticipatamente e se le spese di viaggio sono incluse 0 meno nel qual caso far riferimento alle tabelle ufficiali per la definizione del rimborso chilometrico Eventuali condizioni per le quali il contraente pu ritenere risolto il contratto e interrompere la prestazione ad es in caso di inadempimento da parte del Committente nel pagamento del servizio nei termini concordati la Ditta Contraente potr ritenere ri
27. e Quando invece i dispositivi rilevatori di presenza hanno una funzione di sicurezza vera e propria nel senso che la sicurezza dipende esclusivamente dal loro funzionamento essi vengono considerati dispositivi di sicurezza di tipo E ed evidente che le loro caratteristiche e la severit delle prove per verificarne la conformit e l adeguatezza sicuramente maggiore che nel caso dei dispositivi di tipo D Inoltre i dispositivi che realizzano la funzione di sicurezza devono soddisfare il requisito di resistenza ai guasti UNI EN 12978 e la rilevazione di presenza deve interessare tutta la zona di pericolo La norma EN12453 impone di evitare situazioni pericolose in presenza di un guasto singolo sia quando la sicurezza affidata alla limitazione delle forze caso C sia quando si ricorre alla rilevazione di presenza caso E Occorre naturalmente tenere conto che il guasto pu verificarsi sia nell elemento sensibile vero e proprio ad esempio nel dispositivo sensibile alla pressione o nella barriera di fotocellule sia nella catena circuitale che gestisce il segnale dal dispositivo sensibile fino alla centralina che governa il movimento dell anta possibile far s che un guasto singolo non diminuisca il livello di sicurezza della chiusura in due modi alternativi tra loro e attraverso la ridondanza delle parti soggette a guasti in modo che la funzione di sicurezza rimanga attiva anche in caso di guasto e attraverso il periodico monitoraggio
28. e ce di Conformit intesa come conformit della chiusura automatizzata la procedura mediante la quale il costruttore nella fattispecie l installatore che costruisce la chiusura automatizzata dichiara che sono rispettati tutti i requisiti essenziali di sicurezza che la riguardano e di aver operato nel rispetto della regola dell arte Le Direttive che devono essere indicate in tale Dichiarazione sono le seguenti e Direttiva Macchine vers 2006 42 CE e Direttiva Compatibilit Elettromagnetica EMC vers 2004 108 CE e Direttiva Bassa Tensione BT vers 2006 95 CE B La dichiarazione di prestazione conformit del prodotto al Regolamento Prodotti da Costruzione nella quale sono indicati la norma armonizzata secondo la quale il prodotto stato costruito e i requisiti essenziali della norma Ad essa da allegare la Dichiarazione di Prestazione rilasciata dal costruttore della chiusura fabbro carpentiere serramentista La conformit alle Direttive suddette non esclude il rispetto delle norme tecniche e di altre leggi nazionali come EE ETO KU RIELLO ELETTRONICA ad esempio la Direttiva 99 05 CE relativa ai dispositivi radio e terminali di telecomunicazione Si ricorda inoltre che chi mette in funzione la chiusura automatizzata deve rilasciare la dichiarazione di conformit del cavo di alimentazione fra il quadro elettrico e bordo macchina Decreto n 37 del 22 gennaio 2008 L installatore tra
29. e norme e specifiche tecniche 1 EN 13241 1 Cancelli e porte industriali commerciali e residenziali Norma di prodotto D EN 12453 Cancelli e porte industriali commerciali e residenziali Sicurezza nell uso delle porte motorizzate Requisiti L1 EN 12445 Cancelli e porte industriali commerciali e residenziali Sicurezza nell uso delle porte motorizzate Metodi di prova L1 EN 12978 Dispositivi di sicurezza per porte e cancelli automatizzati O Allegato il fascicolo tecnico Luogo Data Il committente per ricevuta Il dichiarante Le schede sono fornite dalla Cardin Elettronica S p A per facilitare l adempimento degli obblighi di legge La ditta non si assume alcuna responsabilit su compilazioni errate incomplete non corrispondenti TELCOMA Ditta installatrice manutenzione assistenza CARDIN FA RIELLO ELETTRONICA PUNTI CONTRATTO DI MANUTENZIONE OBBIETTIVO garantire il perfetto e sicuro funzionamento costante nel tempo delle chiusure automatizzate Vengono di seguito riportati alcuni punti che si consiglia di riportare nel contratto che il contraente la ditta di installazione manutenzione propone al committente l 2 c Definire la frequenza degli interventi di manutenzione preventiva ogni mesi e il numero di impianti definire anche la loro tipologia Indicare come ci si comporta per l effettuazione delle sostituzioni di componenti guasti o che non danno garanzia
30. enuta azione mantenuta A impulsi e chiusura in vista telecomando infrarosso limitazione forza C e fotocellule D dispositivo di sicurezza E limitatore forze C limitatore forze C dispositivo di sicurezza E dispositivo di sicurezza E A impulsi e chiusura non in vista radiocomando limitazione forza C e limitazione forza C e fotocellule D dispositivo fotocellule D dispositivo di sicurezza E di sicurezza E limitatore forze C dispositivo di sicurezza E limitazione forza C e limitazione forza C e limitazione forza C e Automatico fotocellule D dispositivo fotocellule D dispositivo fotocellule D dispositivo di sicurezza E di sicurezza E di sicurezza E LIMITAZIONE DELLE FORZE La limitazione delle forze di apertura e chiusura dell anta rappresenta un aspetto caratteristico della norma la figura sottostante rappresenta il profilo della forza di impatto rilevata sul bordo principale di chiusura mediante lo strumento indicato dalla norma EN12445 che riporta anche le modalit e i punti di misura Forza dinamica Forza statica 1400N forza dell anta in funzione del tempo 0 d s tempo parametri significativi sono quattro e forza dinamica Fd cio il picco del profilo di forza rilevato deve essere inferiore al valore riportato nella tabella riportata alla pagina seguente in funzione del tipo di chiusura e del varco e il
31. er lo sblocco l apertura manuale ecc L1 Icomandi sono stati posizionati in zone facilmente accessibili L1 Utilizzati componenti marcati CE ai sensi della Direttiva Bassa Tensione 2006 95 CE L1 dispersione dell energia elettrica L1 emissione di campi elettrici magnetici ed elettromagnetici L1 sforzo per gli azionamenti manuali L1 modalit operative L1 Eseguiti i collegamenti elettrici e il collegamento alla rete in osservanza alle norme vigenti e in accordo alle istruzioni del costruttore della motorizzazione L1 Utilizzati radiocomandi conformi alla Direttiva R amp TTE 99 5 CE e a frequenze ammesse dalla specifica legisla zione vigente L1 Utilizzati componenti marcati CE ai sensi della Direttiva EMC 2004108 CE L1 Eseguita l installazione come indicato nel manuale di installazione del gruppo di azionamento e degli altri dispositivi elettrici elettronici L1 Verificato che gli azionamenti manuali non richiedano uno sforzo eccessivo e siano in accordo alla EN12604 apertura chiusura manuale del cancello con forza non superiore a 150N se in area residenziale oppure 260N se in area industriale commerciale ed alla EN 12453 Cap 5 3 5 L1 Pianificato e attuato un piano di interventi di manutenzione alle scadenze stabilite almeno ogni 6 mesi contratto di manutenzione L1 dispositivi di sezionamento alimentazione L1 Verificata la presenza di un interruttore o di un sezionatore per l inte
32. i di comando L1 Installato il dispositivo di arresto d emergenza che non deve introdurre rischi aggiuntivi L1 dispositivi di comando sono stati installati in posizione facilmente accessibile e ben visibile L1 misurate le forze della chiusura CI Effettuate le misure mediante l apposito strumento indicato dalla norma EN 12445 nei punti da essa stabiliti cap 5 L1 dispositivi di rilevamento presenza in nessuna circostanza pu esserci contatto tra la chiusura e le persone L3 Utilizzato un dispositivo rilevatore di presenza rispondente alla norma EN 12978 L1 dispositivi di rilevazione presenza O Effettuate le verifiche per la rilevazione di presenza in accordo alla norma EN 12445 L1 contatti diretti e indiretti L1 rischi residui non protetti L1 Informato l utilizzatore della presenza di rischi residui non protetti e dell uso improprio prevedibile 1 mezzi di segnalazione L1 Installato in posizione ben visibile lampeggiante semaforo sirena ecc L1 segnaletica L1 Affissa la segnaletica relativa alla presenza dei rischi residui L1 Applicata sulla chiusura l etichetta la targhetta con la marcatura CE e le indicazioni del costruttore il suo L marcatura dp oe indirizzo la serie il tipo di chiusura l anno di costruzione L1 Consegnate all utilizzatore le istruzioni per l uso e le avvertenze per la sicurezza L1 istruzioni per l uso L1 Sono state fornite chiavi e attrezzi p
33. ite selettore a chiave o similare per impedire l utilizzo della chiusura alle persone non autorizzate C Limitazione delle forze D Dispositivi per la rilevazione di presenza di una persona o di un ostacolo possono essere installati su uno o l altro oppure su entrambi i lati della porta ad esempio le fotocellule E Dispositivi per la rilevazione di presenza progettati ed installati in modo che in nessuna circostanza una persona possa essere toccata dall anta in movimento dispositivi di rilevazione senza contatto Esempi tipici sono ad es le pedane a pressione o le barriere di fotocellule Questi dispositivi di rilevazione devono essere attivi su tutta l area di pericolo Nota la zona di pericolo definita come il volume che contiene l anta in una qualsiasi delle posizioni durante il suo movimento aumentata di una distanza di sicurezza d in ogni direzione e fino ad un altezza di 2 5 m La distanza di sicurezza d dipende dalla velocit di chiusura dell anta non deve comunque essere inferiore a 200 mm ma se la velocit di chiusura dell anta maggiore o uguale a 0 5 m s d deve essere almeno 900 mm m m IDA ALL INSTALLAZIONE ir ne TELCOMA NI RU RIELLO ELETTRONICA TIPO DI ATTIVAZIONE USO DELLA CHIUSURA DELLA CHIUSURA Persone esperte Persone esperte Uso illimitato Comando fuori area pubblica area pubblica area pubblica Gruppo 1 Gruppo 2 Gruppo 3 n con pulsante con chiave uomo presente ad azione mant
34. iti gli opportuni interventi e regolazioni per impedire la caduta delle ante C Verificato che le soglie presenti superiori a 4 mm ad es la guida scorrimento cancello siano opportunamente modellate ed evidenziate L1 Verificato che sulla soglia non siano presenti superfici scivolose o che possano diventare tali in caso di pioggia L1 inciampo L1 scivolamento C Verificata la presenza e l efficacia di un sistema anti caduta delle parti mobili L1 Installati e verificati adeguati finecorsa L1 Sono state fornite le necessarie istruzioni di manutenzione L1 Gli elementi mobili sono dotati di adeguate protezioni rispondenti alle norme vigenti ed installate in conformit alle istruzioni del costruttore L1 cancello dotato di un dispositivo di sblocco consentire l azionamento manuale L1 Sono fornite adeguate istruzioni per l effettuazione dello sblocco L1 Se previsto e in accordo con le istruzioni del produttore la regolazione della velocit dell anta pu essere fatta solo da personale specializzato L1 L apertura stata collaudata per verificare che non siano presenti errori di montaggio 1 Fornite adeguate istruzioni per evitare eventuali avviamenti imprevisti o non voluti della chiusura es durante interventi di manutenzione A urto schiacciamento D convogliamento incuneamento B taglio E cesoiamento C sollevamento F uncinamento 8 barriere mu
35. ltiplexate disp di protezione 1 comando a uomo presente 2 bordi sensibili disp di protezione 3 fotocellule 9 segnalazione acustica disp di rilev presenza 10 segnalazione visiva 4 franchi di sicurezza 11 segnaletica 5 limitazione della forza disp di protezione 12 segregazione coperture o profili in gomma 6 modellazione delle superfici 13 rete di protezione a maglie 7 pedane disp di protezione 14 altro Le schede sono fornite dalla Cardin Elettronica S p A per facilitare l adempimento degli obblighi di legge La ditta non si assume alcuna responsabilit su compilazioni errate incomplete o non corrispondenti CARDIN RW RIELLO ELETTRONICA TELCOMA Ditta installatrice manutenzione assistenza ANALISI DEI RISCHI condizioni di sicurezza anche in caso di avaria e in mancanza di alimentazione L1 Utilizzati dispositivi di comando di azionamento e di sicurezza adeguati all uso e rispondenti alla norma EN12453 cap 5 ed appendice L1 Installato dispositivo di comando dotato di batterie tampone e rispondente alle norme vigenti L1 Installazione eseguita osservando le prescrizioni contenute nei manuali di installazione L1 errori di montaggio e coerenza dei comandi CI Verificata la coerenza del comando in relazione al movimento della chiusura e alle istruzioni fornite dal costruttore L1 dispositiv
36. mite la firma nella Dichiarazione di Conformit assume delle responsabilit per quanto riguarda la chiusura automatizzata in oggetto sele riparazioni e le operazioni di manutenzione sono eseguite da personale da lui autorizzato se l impianto mantenuto seguendo le indicazioni da lui fornite e dai produttori dei componenti utilizzati Eventuali modifiche all impianto ricadono nella dichiarazione di conformit solamente se da lui autorizzate e controfirmate Si consiglia di inserire nel fascicolo tecnico le eventuali attivit effettuate prima di applicare l automazione alla chiusura quali ad esempio operazioni di ripristino per garantire la solidit dei fissaggi e la stabilit della chiusura oppure altre valutazioni ad esempio che la chiusura manuale priva di marcatura ce che non disponibile la dichiarazione di conformit o di prestazione della chiusura manuale ecc COSA BISOGNA FARE LA MARCATURA Riportiamo di seguito un esempio di marcatura C con i dati da riportare Luigi installazioni i riferimenti del costruttore via Einaudi 63 descrizione del prodotto ed uso previsto ad es Conegliano 31020 TV cancello scorrevole automatizzato ad uso veicolare il numero identificativo che collega la chiusura con il fascicolo tecnico il mumero della Dichiarazione di Prestazione per la Conformit al Regolamento Prodotti da Cancello scorrevole ad uso veicolare Codice identificativo Canc 001 Costruzione
37. mo di manovre indicato Il CLIENTE deve esaminare far esaminare la merce al momento della ricezione i reclami concernenti gli errori di fornitura dovranno essere fatti pervenire alla CARDIN entro 8 giorni dal ricevimento della merce stessa Questa garanzia copre esclusivamente anomalie di fabbricazione derivanti da difettosit di materiali lavorazioni e assemblaggi accertate dal costruttore Nello specifico non copre danni causati da incidenti impatti violenti estranei al funzionamento negligenza nella manipolazione nell installazione e nell uso del prodotto utilizzo d accessori o parti di ricambio non originali CARDIN uso improprio del prodotto danni causati da fulmini colmi d acqua maremoti fuoco liquidi corrosivi atti vandalici e di guerra tensioni d alimentazione non corrette posizionamento scorretto rispetto ai piani d installazione forniti dal costruttore aerazione insufficiente e altre cause fuori dal controllo del costruttore prodotti manomessi o sui quali siano stati rimossi o resi illeggibili gli elementi identificativi come etichette stampigliature e sigilli o chiusure a vite definite inaccessibili dal manuale tecnico allegato controlli periodici manutenzioni ordinarie e straordinarie tarature aggiornamento software settaggi conversioni sostituzioni di parti soggette ad usura normale e rottura materiali di consumo lubrificanti molle di bilanciamento freni meccanici alimentatori supplementari batterie
38. ontrollo lavoro eseguito X Firma per ricevuta cliente Le schede sono fornite dalla Cardin Elettronica S p A per facilitare l adempimento degli obblighi di legge La ditta non si assume alcuna responsabilit su compilazioni errate incomplete non corrispondenti TELCOMA Ditta installatrice manutenzione assistenza CARDIN FA RIELLO ELETTRONICA CONDIZIONI DI GARANZIA Premessa nel testo che segue la Cardin Elettronica S p A viene indicata come CARDIN e il committente con la parola CLIENTE Il CLIENTE della CARDIN un rivenditore che acquista materiale per la propria attivit professionale Le condizioni di garanzia pertanto non sono regolate dal D Lgs n 24 del 2 2 2002 recepimento in Italia della Direttiva europea 99 44 CE relativa alla conformit dei beni di consumo il quale definisce le modalit della garanzia nel rapporto fra l ultimo venditore e il compratore privato Garanzia tutte le apparecchiature a listino CARDIN vengono accuratamente controllate e collaudate e sono garantite contro i difetti di fabbricazione per la durata di 24 mesi dalla data di fabbricazione questo termine vincolato ad una corretta e periodica manutenzione del sistema La durata della garanzia delimitata anche dal numero massimo di manovre attuabili dal prodotto in oggetto 50 000 cicli di lavoro Decorso il termine massimo di 24 mesi la garanzia decade anche se non stato raggiunto il numero massi
39. r una installazione sicura delle chiusure automatizzate in ambito privato industriale e commerciale 2 Fornire un supporto tecnico concreto per soddisfare in modo semplice e diretto tutti gli adempimenti previsti dalle leggi e norme tecniche di riferimento OBBLIGHI DI LEGGE La Commissione dell Unione Europea ha stabilito che tutte le chiusure automatizzate porte cancelli automatizzati e similari rientrano nel campo di applicazione della Direttiva Macchine 2006 42 CE Tale Direttiva stabilisce che l installatore che automatizza una porta un cancello quindi realizza un impianto ha gli stessi obblighi del costruttore di una macchina ossia deve 1 Predisporre il fascicolo tecnico 2 Redigere la dichiarazione ce di conformit e la dichiarazione di prestazione 3 Apporre sulla chiusura automatizzata la marcatura RESPONSABILIT La legge stabilisce che responsabile della sicurezza della chiusura automatizzata colui che provvede alla sua messa in servizio L installatore ha quindi la piena responsabilit su e esecuzione degli impianti a regola d arte effettuati secondo la normativa vigente e secondo le istruzioni di installazione fornite dal costruttore delle parti componenti la chiusura automatizzata e utilizzo di materiali conformi certificati rispondenti alle leggi e norme tecniche di riferimento recanti la marcatura ce A tal proposito l installatore deve inserire nel fascicolo tecnico i certificati e o le
40. rruzione di energia L1 documentazione L1 Registrati gli interventi effettuati e rilasciato all utilizzatore la Dichiarazione CE di conformit Le schede sono fornite dalla Cardin Elettronica S p A per facilitare l adempimento degli obblighi di legge La ditta non si assume alcuna responsabilit su compilazioni errate incomplete o non corrispondenti TELCOMA Ditta installatrice manutenzione assistenza CARDIN FA RIELLO ELETTRONICA REGISTRO DI MANUTENZIONE Il presente registro di manutenzione contiene i riferimenti tecnici e le registrazioni delle attivit di installazione manutenzione riparazione e modifica svolte e dovr essere reso disponibile per eventuali ispezioni da parte di organismi autorizzati Cliente Nome indirizzo e persona di riferimento Descrizione della chiusura porta cancello Modello tipo N di identificazione Ubicazione indirizzo Ante Numero materiale dimensione peso Alimentazione Tipologia di funzionamento Tensione e assorbimento A uomo presente ad impulsi automatico Installatore Data di installazione Nome indirizzo telefono Lista dei componenti installati gruppo azionamento dispositivi di comando e sicurezza Le caratteristiche tecniche e le prestazioni dei sotto elencati componenti sono documentate nei relativi manuali di installazione e o sull etichetta posta sul componente stesso Gruppo azion
41. solto il contratto e quindi interrompere la prestazione come anche il caso in cui vengano effettuati interventi di manutenzione da altre imprese nel qual caso decadono anche le responsabilit Altra condizione di recesso dal contratto pu essere la mancata autorizzazione da parte del committente ad effettuare interventi mirati ad eliminare situazioni con gravi implicazioni sulla sicurezza Indicare che la responsabilit del Contraente non pu essere chiamata in causa in caso di difetti di installazione o di riparazione eseguita precedentemente da terzi vizi occulti Altre condizioni per le quali la Ditta Contraente sollevata dall obbligo di prestazione del servizio di manutenzione o per la sostituzione di componenti dan neggiati rientrando nelle condizioni speciali riportate ai punti 2 e 3 ad es nel caso in cui la disfunzione sia derivata da incidente negligenza o cattivo uso dei meccanismi e comunque da qualsiasi disfunzionalit derivante da rotture avarie causate da vandalismi tentato furto fenomeni atmosferici ecc Indicare ad es che il contratto di manutenzione non comprende le prestazioni tecniche e la sostituzione di parti avariate in seguito a disfunzioni causate da dispositivi aggiunti o da manomissioni provocate da personale non autorizzato dalla Ditta Contraente Eventuali revisioni speciali degli automatismi verranno ad es preventivate e fatturate separatamente rispetto agli interventi di manutenzione 11 Alleg
42. sto gioco allo scorrimento dell anta e in nessun caso ostacolare la sua corsa verificare l esistenza assolutamente necessaria di una battuta di arresto 0 meccanico in apertura in corrispondenza della massima corsa P tale da garantire la stabilit del cancello e quindi di evitare il pericolo di sgancio dai rulli di guida superiori D ar SS TELCOMA RU RIELLO ELETTRONICA DICHIARAZIONE DI INCORPORAZIONE DIRETTIVA 2006 42 CE All Il B CARDIN ue O Via dellavoro 73 Z Cimavilla 31013 Codogn TV Italy bad Tel 39 04 38 40 40 11 Fax 39 04 38 40 18 31 C A R D N e mail Italy e mail Europe FA RIELLO ELETTRONICA http Il costruttore ELETTRONICA spa sales office it cardin it sales office cardin it www cardin it CODICE SERIE MODELLO DATA SLi824 24Vdc 16 07 2014 Dichiarazione di Incorporazione Direttiva Macchine 2006 42 EC All IIB CARDIN ELETTRONICA S p A DICHIARA CHE L APPARECCHIATURA DESTINATA AD ESSERE INSERITA IN MACCHINE E NON FUNZIONANTE IN MODO INDIPENDENTE Nome dell apparato Motoriduttore SLi824 Tipo di apparato Marchio Cardin Elettronica Anno di prima fabbricazione 2014 conforme alle disposizioni delle seguenti direttive comunitarie Direttiva 2004 108 CE Compatibilit Elettromagnetica Direttiva 2006 95 CE Bassa Tensione Direttiva 99 05 CE R amp TTE e sono state applicate le seguenti norme e o specifiche
43. tecnico Firma del cliente Descrizione dell intervento Le schede sono fornite dalla Cardin Elettronica S p A per facilitare l adempimento degli obblighi di legge La ditta non si assume alcuna responsabilit su compilazioni errate incomplete o non corrispondenti b TELCOMA Ditta installatrice manutenzione assistenza 4 CARDIN FA RIELLO ELETTRONICA DICHIARAZIONE DI PRESTAZIONE secondo CPR regolamento n 305 del 2011 n ro XX del 2015 1 Codice di identificazione unico del prodotto Cancello automatizzato a battente a 2 ante 1200 x 1800 mm tipo 2 Numero di commessa di produzione ai Commessa XX del 2015 sensi dell articolo 11 paragrafo 4 3 Uso previsto Cancello automatizzato per passaggio persone e o veicoli dell articolo 11 paragrafo 5 Tel 5 Mandatario compiti cui all articolo 12 nessuno paragrafo 2 Sistema di valutazione 7 Nome e numero di identificazione nessuno dell organismo notificato 8 Caso di dichiarazione di prestazione basata Non applicabile su valutazione tecnica europea 9 Prestazioni dichiarate Secondo EN 13241 1 2011 vedere tabella seguente Caratteristiche essenziali Prestazione Specifica tecnica armonizzata Forza di funzionamento porte Limitazione delle forze s EN 12453 2002 motorizzate p 5 1 1 5 Salvaguardia da pericoli di impatto s EN 12453 2002 p 5 1 3 EN 13241 1 2011 p 4 3 3 Distanz
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