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Manuale Tecnico

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1. 3 FIGURA C5 VITI FISSAGGIO PANNELLO ANTERIORE 4 ITALIAN TECHNOLOGY O n bus INTRRODUZIONIE L uso di questi dispositivi rivolto IN VIA ESCLUSIVA a personale specializzato Questo prodotto non un componente di sicurezza cos come definito dalla direttiva 98 37 CE I pin della scheda non sono dotati di protezione contro le cariche elettrostatiche Visto che esiste un collegamento diretto tra numerosi pin della scheda ed 1 rispettivi pin dei componenti di bordo e che quest ultimi sono sensibili ai fenomeni ESD il personale che maneggia la scheda invitato a prendere tutte le precauzioni necessarie per evitare 1 possibili danni che potrebbero derivare dalle cariche elettorostatiche Scopo di questo manuale la trasmissione delle informazioni necessarie all uso competente e sicuro dei prodotti Esse sono il frutto di un elaborazione continua e sistematica di dati e prove tecniche registrate e validate dal Costruttore in attuazione alle procedure interne di sicurezza e qualit dell informazione I dati di seguito riportati sono destinati INVIA ESCLUSIVA ad un utenza specializzata in grado di interagire con i prodotti in condizioni di sicurezza per le persone per macchina e per l ambiente interpretando un elementare diagnostica dei guasti e delle condizioni di funzionamen
2. 2 2 FIGURA 42 DATI GRAFICI ORIZZONTALI CON SPOSTAMENTO VERTICALE Pagina 58 6 Rel 3 00 ITALIAN TECHNOLOGY n 0001 096 bus 2 2 m B 82 2 z s N 2 FIGURA 44 DATI GRAFICI VERTICALI CON SPOSTAMENTO VERTICALE 12 Rel 3 00 G Fqgina59 abaco e bu n ITALIAN TECHNOLOGY SETTAGGIO FONT GRAFICO Codice 27 242 font Codice Hex IB F2 font Mnemonico ESC ASCII 242 ASCII font Imposta 11 font utilizzato per le sucessive rappresentazioni alfanumeriche in modalit grafica Quando selezionata quest ultima modalit e non in corso un comando di disegno area grafica che come gi detto usa 1 byte ricevuti come dati grafici i byte ricevuti vengono comunque rappresentati sul display come caratteri Per quest ultima rappresentazione definibile il font di rappresentazione che quindi si differenzia da quello utilizzato in modalit puramente alfanumerica Il font disponibile scelto dal parametro font con la seguente corrispondenza font 65 41 gt Minifont proporzionale 3x5 5x5 punti 97 61Hex a gt Minifont proporzionale da 3x5 5x5 punti 66 42 gt Font Katakana da 5x7 punti 67 43 gt Font Katakana 10x14 punti 98 62 Hex b
3. 4 x Ritorno capo nuova riga a Ritorno a capo nuova riga riga sO wa lt m gt s m CTR Attivazione cursore fisso 79 4 O Attivazione cursore blocco lampeggiante DET FIGURA A1 TABELLA CODICI DEI COMANDI 1 DI 3 2 Re 300 G 1 abaco e bu grifo ITALIAN TECHNOLOGY Generazione BEEP versione Seffaggio modalita o7 1841 modo ESC x n operativa FE 27 50 255 ESC 2 ASCII 255 Attivazione BUZZER 32 ui ESC 1 ASCII lum display fluorescente Richiesta disponibilit 27 51 1B 33 ESC 3 Scrittura byte 27 33 78 byte 21 4E byte ESC N ASCII byte di presenza Definizione di un 27 66 ncar 1B 42 ncar ESC 5 carattere utente Pat0 Pat7 Pat0 Pat7 ASCII Pat0 ASCII Pat7 2 efinizione ca salvataggio di un ncar 2 n r Pat0 Pat7 Pat0 Pat7 ASCII Pat0 ASCII Pat7 L masimo messaggi 27 33 67 1B 21 43 ESC n mess n mess ASCII n mess 0 19 0 13 5 0 5 19 Lettura messaggio _ ESC ASCII n mess n mess n mess Visualizzazione 27 33 68 21 44 ESC
4. 24 JUMPERS IMM 24 CONFIGURAZIONE LINEA SERIALE 26 COLLEGAMENTO LINEA CAN 28 ALIMENTAZIONE 30 DESCRIZIONE SOFTWA RE 32 SETUP LOCALE ua 32 BUFFER DI RICEZIONE 34 DATI IN EEPROM 34 RAPPRESENTAZIONE DI CARATTERI SUL DISPLAY 34 MODALITA DI COMUNICAZIONE 36 MODALITA DI COMUNICAZIONE MASTER SLAVE 36 PROGRAMMI DEMO uaar rta 38 COME INIZIARE ma 40 COMANDI iii 42 COMANDI PER IL POSIZIONAMENTO DEL CURSORE 42 CURSORE A SINISTRA 42 CURSORE A DESTRA ciclica 42 CURSORE IN BASSO 42 CURSORE TN ALDO cina 43 CURSORE A INIZIO urinaria 43 RITORNO CAPO RIGA cinici rianimare nta 43 12 3 00 G 1
5. 2 Quick Terminal Panel Housing senza tastiera MANUALE UTENTE Via dell Artigiano 8 6 40016 San Giorgio di Piano 0 rifo Bologna ITALY ITALIAN TECHNOLOGY F mail grifo grifo it http www grifo it http www grifo com Tel 39 051 892 052 FAX 39 051 893 661 QTP 12H Rel 3 00 Edizione 24 Marzo 2005 abaco ej GPC grifo sono marchi registrati della ditta grifo MANUALE UTENTE Pannello di rappresentazione con prezzo particolarmente contenuto Ingombri frontale 72x144 mm anteriore 9 mm posteriore 28 mm Contenitore in alluminio con cornice anteriore in plastica completo di staffe dimontaggio Pannello anteriore provvisto di mascherina in poliestere antigraffio Montaggio su pannello in modalit avanquadro Protezione anteriore del pannello IP 54 Equipaggiato con 3 modelli di display di cui 2 alafnumerici LCD e Fluorescenti da 20x2 caratterui ed uno grafico fluorescente da 140 per 16 punti Dimensione massima dell area visibile 82x18 mm Tasca per la personalizzazione del nome del dispositivo Buzzer per segnalazione di BELL e per segnalazioni acustiche attivabili via software EEPROM per settaggi messaggi codici dei tasti ecc Memorizzazione nella EEPROM e rappresentazione di 97 messaggi diversi con possibilit di scorrimento Linea di comunicazione CAN dotata di apposito driver di linea Linea seriale con protocollo elettrico RS 232 oppure RS 422 RS 485 current
6. 16 grifo 110705 4200 4100 Seriale in current loop n 110703 Mi Seriale in RS 485 FIGURA 26 DISPOSIZIONE DRIVER PER COMUNICAZIONE SERIALE 12 Rel 3 00 G Pagina 27 bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY LINEA SERIALE SETTATA IN RS 485 opzione RS 485 IC4 nessun componente IC2 driver SN 75176 o MAX 483 posizione 1 2 5 nessun componente 12 5 nessun componente IC6 nessun componente In questa modalit le linee da utilizzare sono i pin 1 e 2 di CN2 che quindi diventano le linee di trasmissione o ricezione a seconda dello stato definito dal firmware che dovr essere configurato con il protocollo logico master slave L interfaccia RS 485 pu essere utilizzata perrealizzare connessioni half duplex sia punto punto che reti multipunto con un collegamento a2 fili Nel caso si utilizzi la linea seriale in RS 422 RS 485 i jumpers J2 e J5 possibile connettere la circuiteria di terminazione e forzatura sulla linea Tale circuiteria deve essere sempre presente nel caso di sistemi punto punto mentre nel caso di sistemi multipunto deve essere collegata solo sulle schede che risultano esser
7. T ITALIAN TECHNOLOGY MODALITA DI COMUNICAZIONE 12H prevede due diverse modalit di comunicazione tramite la sua linea seriale asincrona Norm la comunicazione avviene con 8 bit per carattere nessuna parit e con stop bit e baud rate selezionabili dall utente tramite il setup locale Tale comunicazione adatta a collegamenti punto punto in RS 232 RS 422 e current loop M S la comunicazione avviene con 9 bit per carattere nessuna parit uno stop bit e baud rate selezionabile dall utente tramite il setup locale Tale comunicazione adatta a collegamenti punto punto con tutti i protocolli elettrici in rete con i protocolli RS 422 RS 485 e current loop Per maggiori informazioni sulla modalit master slave fare riferimento al paragrafo sucessivo La selezione della modalit di comunicazione gestita nel set up locale come descritto nell ononimo paragrafo mentre l interfaccia elettrica deve essere definita in fase di ordine del terminale oppure variata seguendo le indicazioni del paragrafo CONFIGURAZIONE LINEA SERIALE MODALITA DI COMUNICAZIONE MASTER SLAVE La modalit master slave sfrutta la tecnica di comunicazione a 9 bit In particolare oltre agli 8 bit di dati viene gestito un nono bit che serve a distinguere una chiamata da parte della apparecchiatura master ad una delle strutture slave da un normale passaggio di informazioni tra il master e il dispositivo attualmente selezionato
8. il connettore CN4 non accessibile dallo scasso posteriore dedicato ai connettori per poter collegralo necessario aprire il contenitore come descritto nell appendice C di questo manuale i tasti possono essere ogni tipo di pulsante normalmente aperto che assicuri una bassa resistenza di contatto i fili di collegamento indicati in figura 14 non devono essere pi lunghi di 50 cm complessivi ameno di condizioni esterne favorevoli che ne consentano l ampliamento per semplificare il collegamento dei tasti esterni si pu utilizzare anche il prodotto KEY 12 che coincide con un pannello provvisto di una tastiera a membrana da 12 tasti dotato di dimensioni e collegamenti perfettamente compatibili con il CN4 Tale prodotto un accessorio che pu essere direttamente ordinato alla grifo normalmente il setup locale viene effettuato una sola volta dal cliente o da un installatore che configura la 12H secondo le esigenze dell applicazione realizzata Per questo il collegamento dei tasti a CN4 si rende necessario solo in questa fase di preparazione in cui l apertura del contenitore gi richiesta da altre operazioni di personalizzazione Pagina 18 G PH Rel 3 00 ITALIAN bus CN2 CONNETTORE PER LINEA SERIALE CN2 un connettore a vaschetta D femmina verticale a 9 vie Sul connettore sono disponibili i segnali per la comunicazione della linea seriale in RS 232 RS
9. 2 Rel 3 00 ITALIAN 0010 096 bus IN 10 2 ao ee re ej EEk B5 TABELLA CARATTERI 12 2 IN MODALIT GRAFICA CON FONT EUROPEO 2 Rel 3 00 Pagina 5 abaco e bus grifo _________ ITALIAN TECHNOLOGY Pagina B 6 2 3 00 ITALIAN TECHNOLOGY D 0001 096 bus APPENDICE NOTE PER IL MONTAGGIO La QTP 12H fornita provvista di un contenitore metallico ed alcuni accessori che ne facilitano il montaggio In questa appendice vengono riportate tutte le informazioni relative a questa operazione assieme alle istruzioni di apertura del contenitore ed alla sua personalizzazione QUOTE DEL TERMINALE Nella sucessiva figura sono riportate le quote del terminale QTP 12H relative al contenitore metallico esterno e della allegata cornice plastica anteriore Tali quote sono espresse in mm ed i disegni sono in scala 1 1 37 C1 Quote 12H Si ricorda che le quote sono riferite al solo contenitore che l area occupata pu essere leggermente superiore se si tiene conto delle staffe di montaggio e delle viti di chiusura fin
10. comandi grafici L utente deve quindi scegliere il display e quindi il modello di QTP 12H che sia sufficiente per il numero ed il tipo di informazioni da rappresentare e che soddisfi le sue esigenze di visibilit In caso di particolari esigenze di consumi ridotti visibilit e costo si possono avere anche il display LCD senza retroilluminazione per maggiori informazioni su questa possibilit e sulla sua disponibilit contattare direttamente la grifo Paginas 6 Re 3 00 ITALIAN TECHNOLOGY gifo9 bus LINEA SERIALE La comunicazione con le altre unit avviene tramite una linea seriale asincrona che dal punto di vista elettrico normalmente bufferata in RS 232 ma che in fase di ordine pu essere configurata in RS 422 gt opzione RS422 RS 485 gt opzione RS485 Current Loop gt opzione CLOOP Per quanto riguarda il protocollo fisico di comunicazione per la linea seriale parzialmente configurabile tramite l apposito programma di settaggio locale che permette di selezionare i valori riportati nel capitolo SPECIFICHE TECNICHE tramite il semplice uso di quattro tasti Infine il protocollo logico pu essere di tipo punto punto oppure master slave con tecnica del nono bit quest ultima in abbinamento ad una delle opzioni sopra riportate consente di collegare pi in rete e di colloquiare con unit dello stesso e o diverso tipo in una modalit comoda ed efficient
11. in caso di cortocircuito sulla rete ogni ricevitore dissipi al massimo 90 m W Per maggiori informazioni consultare il Data Book HEWLETT PACKARD nella parte che riguarda gli opto accoppiatori per current loop denominati HCPL 4100 e HCPL 4200 12 Rel 3 00 G Pqgina23 bus grifo __ ITALIAN TECHNOLOGY TRIMMER REGOLAZIONE CONTRASTO A bordo della QTP 12H presente un trimmer che consente di definire il contrasto sui display LCD Questo trimmer denominato RV2 viene settato dalla grifo in modo da ottenere la migliore visibilit del display in tutte le condizioni operative e l utente normalmente non deve variarne la posizione Nel caso di particolari esigenze come condizioni di illuminazioni estremamente forti deboli si pu intervenire sul trimmer effettuando minime variazioni nei due sensi di rotazione e verificando che la visibilit del display migliori Per individuare il trimmer di regolazione contrasto sulla scheda fare riferimento alla figura 6 JUMPERS Esistono a bordo della QTP 12H cinque jumpers a cavalliere con cui possibile effettuare alcune selezioni che riguardano il modo di funzionamento della stessa Di seguito ne riportato l elenco e la loro funzione nelle varie modalit di connessione Configura la linea seriale per lo standard elettrico RS 485 half duplex 2 fili Configura la linea seriale per lo standard elettrico RS 422 full duplex o half du
12. 54 SETTAGGIO MODALIT ALFANUMERICA 54 SETTAGGIO MODALIT GRAFICA 56 POSIZIONAMENTO ASSOLUTO DEL CURSORE GRAFICO 56 SETTAGGIO AREA GRAFICA 56 SETTAGGIO FONT GRAEICO 60 APPENDICE A TABELLE RIASSUNTIVE COMANLLI A 1 APPENDICE CARATTERI DEI DISPLAY B 1 APPENDICE NOTE PER IL MONTAGGIO 1 QUOTE DEL TERMINALE C 1 MONTAGGIO IN MODALIT AVANQUADRO C 2 INSERIMENTO ETICHETTA DI PERSONALIZZAZIONE C 3 FISSAGGIO DEL PANNELLO FRONTALE AL CONTENITORE C 4 APPENDICE D INDICE ANALITICO D 1 Pagina Il G 0 2 3 00 ITALIAN TECHNOLOGY 0 09 INDICE DELLE FIGURE FIGURA 1 P
13. 72144 some 2 FOTO DEI MODELLI DISPONIBILI 2 Rel 3 00 G Paginas abaco e bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY Il pannello operatore disponibile con i seguenti 3 modelli di display 12H C2 alfanumerico LCD retroilluminato da 2 righe per 20 caratteri 2 alfanumerico Fluorescente da 2 righe per 20 caratteri 12H GF2 grafico Fluorescente da 140 per 16 punti Dimensione massima dell area visibile 82x18 mm Ottenuta dall unione di altri prodotti grifo l elettronica ed il carter posteriore della 12 con il frontale anteriore della 72144 Tasca per la personalizzazione del nome del dispositivo Buzzer per segnalazione di BELL e per segnalazioni acustiche attivabili via software EEPROM per settaggi messaggi codici dei tasti ecc Memorizzazione nella EEPROM e rappresentazione di 97 messaggi diversi con possibilit di scorrimento Linea di comunicazione CAN dotata di apposito driver di linea Linea seriale con protocollo elettrico RS 232 oppure RS 422 RS 485 current loop Possibilit di collegamento in rete tramite protocollo master slave Settaggio locale per configurazione delle modalit operative 8 caratteri con pattern definibili da utente Fino a 256 caratteri diversi predefiniti nel display e quindi rappresentabili Alimentazione in DC in AC a partire da 5 fino 24Vac P
14. I FIGURA 29 Foro 12H GE2 FIGURA 30 FOTO ALIMENTATORE EXPS 1 FIGURA 31 FOTO CARATTERI DISPONIBILI SU 12 2 FIGURA 32 ESEMPIO COMUNICAZIONE CON PROTOCOLLO MASTER SLAVE 37 FIGURA 33 SCHEMA DELLE POSSIBILI CONNESSIONI 39 FIGURA 34 COLLEGAMENTO RS 232 PC 40 FIGURA 35 FOTO DEL FRONTALE 41 FIGURA 36 MODELLO DEI CARATTERI UTENTE 52 FIGURA 37 COORDINATE PUNTI DISPLAY GRAFICO FIGURA 38 PRIMO ESEMPIO DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA 55 FIGURA 39 SECONDO ESEMPIO DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA ciccia DI FIGURA 40 ESEMPIO DI DISEGNO AREA GRAFICA 57 FIGURA 41 DATI GRAFICI ORIZZONTALI CON SPOSTAMENTO ORIZZONTALE 58 FIGURA 42 DATI GRAFICI ORIZZONTALI CON SPOSTAMENTO VERTICALE 58 FIGURA 43 DATI GRAFICI VERT
15. gt Font Europeo da 5x7 punti 99 63 gt Font Europeo da 10x14 punti 49 31Hex 1 gt Interspazio di 1 punto 50 32 Hex 2 gt Interspazio di 2 punti Si ricorda che i primi 6 comandi di selezione tipo di font sono a mutua esclusione mentre gli ultimi due di selezione interspazio si sommano ai primi Da questo si ricava che ognuno dei 5 font pu essere settato con interspazio di 1 o 2 punti ottenendo un totale di 10 font diversi Il font impostato utilizzato solo in modalit grafica mentre in alfanumerica sempre usato il classico font di figura 1 con interspazio fisso ad 1 punto A seguito di una accensione automaticamente attivata la modalit alfanumerica e selezionato il font Katakana 5x7 interspazio 1 per la modalit grafica Per maggiori informazioni sul set di caratteri disponibili con i font descritti si possono vedere le apposite tabelle nell APPENDICE B del manuale mentre la figura 31 mostra una foto in cui sono utilizzati tre dei 10 font disponibili Pagina 60 2 3 00 ITALIAN TECHNOLOGY 00010 09 bus APPENDICE A TABELLE RIASSUNTIVE COMANDI Sono di seguito riportate le tabelle riassuntive con i comandi riconosciuti dalla QTP 12H Come in tutto il manuale le sequenze di comando sono riportate nelle tre forme decimale esadecimale e mnemonico mentre l ultima colonna riporta il numero dei dati restituiti dal comando 4 4
16. CN2 CONNETTORE PER LINEA SERIALE FIGURA 16 ESEMPIO COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO IN RS 232 20 FIGURA 17 ESEMIPO COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO IN RS 422 20 FIGURA 18 ESEMPIO COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO IN RS 485 20 FIGURA 19 ESEMPIO COLLEGAMENTO IN RETE IN RS 485 21 FIGURA 20 ESEMPIO COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO IN CURRENT LOOP 4 FILI 22 FIGURA 21 ESEMPIO COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO IN CURRENT LOOP A 2 FILI 22 FIGURA 22 ESEMPIO DI COLLEGAMENTO IN RETE IN CURRENT LOOP 23 FIGURA 23 TABELLA JUMPERS FIGURA 24 PIANTA COMPONENTI LATO STAGNATUREA 25 FIGURA 25 PIANTA COMPONENTI LATO COMPONENTI 25 FIGURA 26 DISPOSIZIONE DRIVER PER COMUNICAZIONE SERIALE 27 F Gura 27 Foro QTP 12H C2 29 FiGuRA 28 FoTo Q TP 12H F2 I
17. Possibilit di collegamento in rete tramite protocollo masterslave Settaggio locale per configurazione delle modalit operative 8 caratteri con pattern definibili da utente Fino a 256 caratteri diversi predefiniti nel display e quindi rappresentabili Alimentazione in DC in partire da 5 fino a 24Vac Potenza richiesta in funzione della configurazione usata tra 1 2 e 2 3 W Protezione della logica di bordo tramite TransZorb M Possibilit di esecuzioni dedicate di pannello e programmi Via dell Artigiano 8 6 40016 San Giorgio di Piano g rifo Bologna ITALY ITALIAN TECHNOLOGY F mail grifo grifo it http www grifo it http www grifo com Tel 39 051 892 052 FAX 39 051 893 661 QTP 12H Rel 3 00 Edizione 24 Marzo 2005 abaco ej GPC grifo sono marchi registrati della ditta grifo Vincoli sulla documentazione grifo Tutti Diritti Riservati Nessuna parte del presente manuale pu essere riprodotta trasmessa trascritta memo rizzata in un archivio o tradotta in altre lingue con qualunque forma o mezzo sia esso elettronico meccanico magnetico ottico chimico manuale senza il permesso scritto della grifo IMPORTANTE LEGENDA SIMBOLI MARCHI REGISTRATI tabaco e5 grifo sono marchi registrati della grifo Altre marche o nomi di prodotti sono marchi registrati dei rispettivi proprietari ITALIAN TECHNOLOGY 0 09 IND
18. SETTAGGIO MODALIT OPERATIIYVA 47 COMANDI PER LA GESTIONE DEI MESSAGGI 48 LETTURA NUMERO DELL ULTIMO MESSAGGIO MEMORIZZABILE 48 MEMORIZZAZIONE DI UN MESSAGGIO 48 LETTURA DI UN MESSAGGIO 49 VISUALIZZAZIONE DI MESSAGGI 49 VISUALIZZAZIONE DI MESSAGGI A SCORRIMENTO 50 COMANDI LA GESTIONE DEGLI ATTRIBUTI DEL CURSORE 51 DISATTIVAZIONE DEL CURSORE 51 ATTIVAZIONE DEL CURSORE FISSO 51 ATTIVAZIONE DEL CURSORE BLOCCO LAMPEGGIANTE 51 COMANDI PER CARATTERI UTENTE 52 DEFINIZIONE DI UN CARATTERE UTENTE 53 DEFINIZIONE E SALVATAGGIO DI UN CARATTERE UTENTE S COMANDI PER GRAFICA
19. 26 30 32 Parit 10 38 41 40 11 POSIZIONAMENTO CURSORE ALFANUMERICO comando 43 POSIZIONAMENTO CURSORE GRAFICO comando 56 Posteriore 12 Protezione IP54 10 Protocollo elettrico 26 Protocollo fisico 10 32 41 Protocollo logico 10 36 42 A 1 Q Quote 1 R Rappresentazione caratteri 42 Rete CAN 17 Rete current loop 23 Rete RS 485 21 Rete terminazione 12 21 28 RICHIESTA DISPONIBILITA AD USARE EEPROM comando 45 Risorse di bordo 10 Risposta ai comandi 1 Pagina 94 G 09TP 12 Rel 3 00 ITALIAN TECHNOLOGY n 614405 bus RITORNO A CAPO NUOVA RIGA comando 43 RITORNO A CAPO RIGA comando 43 RS 232 7 10 12 19 20 26 36 40 RS 422 7 10 12 19 20 26 36 RS 485 7 10 12 19 20 28 36 5 Scasso di montaggio 11 2 SCRITTURA DEL BYTE DI PRESENZA comando 45 Seriale 7 10 33 SETTAGGIO AREA GRAFICA comando 56 SETTAGGIO FONT GRAFICO 60 SETTAGGIO LUMINOSITA DISPLAY comando 46 SETTAGGIO MODALITA ALFANUMERICA comando 54 SETTAGGIO MODALITA GRAFICA comando 56 SETTAGGIO MODALITA OPERATIVA comando 47 Setup locale 18 32 Sicurezza 1 Slave 36 Sovratensioni 30 SPAZIO INDIETRO comando 44 Specifiche tecniche 10 Stop bit 10 33 41 T Tabelle riassuntive comandi A 1 Tasca per etichetta 3 Tasti esterni 18 32 Temperatura 11 Temporizzazioni 10 Tensione di alimentazione 11 Terminazione 12 Time Out 36
20. BUS Da notare che una rete CAN deve avere un impedenza di linea di 60 e per questa ragione lungo la linea possono essere presenti due resitenze di terminazione 120 62 alle estremit della stessa A bordo della 12H presente la circuiteria di terminazione che pu essere inserita disinserita tramite un apposito jumper come illutrato in seguito Qualora i sistemi collegati sulla rete CAN risultino a differenze di potenziale elevate si pu ovviare ad eventuali problemi di comunicazione e o funzionamento collegando anche le masse dei sistemi ovvero il pin 1 di CN3 12H Rel 3 00 6 17 abaco e bus grifo o _ ITALIAN TECHNOLOGY CN4 CONNETTORE PER SETUP LOCALE un connettore strip maschio 90 passo 2 54 mm composto da 4 vie Tramite questo connettore si possono collegare i quattro tasti esterni che vengono usati dal firmware della QTP 12H per gestire il setup locale di configurazione Per questo connettore non quindi necessaria la descrizione completa dei segnali bens le sole indicazioni sul collegamento di tali tasti 8 4 12 strip maschio 90 10 vie passo 2 54 mm 14 COLLEGAMENTO TASTI PER SETUP LOCALE Uleriori informazioni sull uso di questi tasti sono disponibili nell apposito paragrafo SETUP LOCALE mentre per quanto riguarda il loro collegamento si ricorda che
21. D di n messaggi n mess n n mess n ASCII n mess ASCII N Visualizzazione di 27 33 83 1B 21 53 messaggi scorrimento n mess n car n mess 22 88 ASCII n car Memorizzazione messaggio FIGURA A2 TABELLA CODICI DEI COMANDI 2 DI 3 Pagina 42 6 Rel 3 00 ITALIAN TECHNOLOGY Y C grifo v c bus FiGURA TABELLA CODICI DEI COMANDI 3 DI 3 12H Rel 3 00 3 abaco e bus grifo _________ ITALIAN TECHNOLOGY Pagina A 4 2 3 00 ITALIAN grifo s l bus APPENDICE CARATTERI DEI DISPLAY Le seguenti tabelle riportano i set di caratteri che vengono rappresentati dalla QTP 12H per tutti i possibili codici ricevuti differenziati a seconda del display e quindi del modello ordinato ed a seconda delle impostazioni effettuate tramite gli appositi comandi Anche caratteri non ASCII o caratteri speciali si differenziano a seconda del display e qualora l utente necessiti di caratteri diversi da quelli descritti nelle seguenti figure pu contattare direttamente la grifo 1 chr 5 chr 6 User 7 User 98 chr 0 chr 1 chr 2 User chr 3 User BC chr 4 chr
22. Linea di massa per alimentazione in continua Per ulteriori informazioni sull alimentazione e le sue possibili configurazioni fare riferimento al paragrafo ALIMENTAZIONE 2 3 00 Pagina 14 ITALIAN TECHNOLOGY __ grifo bus FIGURA 10 COLLEGAMENTO ALIMENTAZIONE STABILIZZATA 5 VDC 12 13 0 Pagina 15 abaco e bu grifo ITALIAN TECHNOLOGY CN3 CONNETTORE PER LINEA CAN CN3 un connettore a morsettiera a rapida estrazione verticale con passo 3 5 mm a 3 vie Tramite CN3 si pu collegare la scheda ad una linea di comunicazione seriale CAN ottenendo un veloce comodo ed efficiente nodo sul BUS di campo definito dallo stesso protocollo La disposizione dei segnali stata studiata in modo da ridurre al minimo le interferenze ed in modo da facilitarela connessione con il campo seguendo le normative dello stesso standard 11 CN3 CONNETTORE PER LINEA CAN Legenda CANL I O Linea differenziale low per CAN BUS CANH Linea differenziale high per CAN BUS GND Linea di massa FiGuRA 12 COLLEGAMENTO LINEA CAN Pagina 16 Re 3 00 ITALIAN TECHNOLOGY n O bus Sistema 1 Sistema 2 3 co Sistema Esterno 12H CAN Sistema 3 12 Sistema n 12 FIGURA 13 ESEMPIO COLLEGAMENTO IN RETE
23. Quando il nono bit posto a gli 8 bit di dati dello stesso carattere devono contenere il Nome di identificazione del dispositivo con il quale si vuole comunicare mentre ponendo questo particolare bita 0 possibile comunicare le informazioni al dal dispositivo selezionato Nel caso particolare della comunicazione con la 12H il Nome di identificazione deve essere quello settato tramite il programma di setup locale del terminale stesso nei men NAME Hex Quando viene inviato questo byte con il nono bit posto a 1 la QTP 12H si riconosce e si pone in attesa della stringa contenente caratteri dati o comandi In questa sequenza pu esserci solo un comando che comporta la restituzione di una risposta in seriale da parte della QTP 12H se ve ne un numero superiore le risposte ai restanti comandi verranno ignorate Con il protocollo master slave tra la trasmissione di un carattere ed il successivo non deve trascorrere un tempo superiore al tempo di Time Out in quanto trascorso questo ritardo la QTP 12H considera finita la sequenza di comandi ed inizia la fase di risposta I tempi di Time Out relativi ai vari Baud Rate sono indicati di seguito Baud Rate Time Out Tempo trasmissione carattere 38400 Baud 550 usec 287 usec 19200 Baud 990 usec 573 usec 9600 Baud 1540 usec 1146 usec 4800 Baud 3080 usec 2292 usec 2400 Baud 6105 usec 4584 usec 1200 Baud 12100 usec 9167 usec Il master dopo aver completato la trasmissione de
24. alto a sinistra RITORNO A CAPO RIGA Codice 13 Codice Hex D Mnemonico CR Il cursore viene posizionato all inizio della riga in cui si trova RITORNO A CAPO NUOVA RIGA Codice 29 Codice Hex 1D Mnemonico GS Il cursore viene posizionato all inizio della riga successiva a quella in cui si trovava Se il cursore si trova nell utima riga del display esso verr posizionato all inizio della prima riga cio nella posizione di Home POSIZIONAMENTO ASSOLUTO DEL CURSORE ALFANUMERICO Codice 27 89 Codice Hex 59 Mnemonico ESC ASCII r Il cursore viene posizionato nel punto assoluto indicato dai parametri e Questi parametri esprimono 1 valori di riga e colonna del display riferiti alla posizione di Home che ha coordinate 0 0 a cui va aggiunto un offset di 32 20 Hex Tali coordinate sono riferite alla modalit alfanumerica del display e possono quindi rispettivamente variare neirange 32 33 e 32 51 Se ad esempio si desidera posizionare il cursore sulla seconda linea terza colonna riga 1 colonna 2 sar necessario inviare la sequenza 27 89 3334 oppure 1B 59 21 22 Hex oppure ESC Sei valori di riga e colonna non sono compatibili con il tipo di display installato tale comando viene ignorato 12 Rel 3 00 G ___ 4 abaco e bus 0005 ITALIAN TECHNOLOGY COMANDI PER LA CANCELLAZIONE DEI CARATTERI Sono riportati di seguito
25. di bordo che una volta settata con il valore desiderato permette ad esempio di verificare che la QTP 12H funzioni correttamente oppure che non ci siano conflitti di comunicazione sulla linea seriale N B Tale comando comporta un accesso alla EEPROM di bordo quindi prima di eseguirlo meglio assicurarsi che la scheda sia pronta per una nuova operazione su tale dispositivo se cos non il comando viene ignorato LETTURA DEL BYTE DI PRESENZA Codice 27 33 110 Codice Hex 1B 216E Mnemonico ESC n La QTP 12H restituisce in seriale il valore del proprio byte di presenza Tale comando pu essere utile ad esempio nel caso si debba verificare la presenza o il corretto funzionamento della scheda stessa o del suo firmware N B Tale comando comporta un accesso alla EEPROM di bordo quindi prima di eseguirlo meglio assicurarsi che la scheda sia pronta per una nuova operazione su tale dispositivo se cos non 6 il comando non viene eseguito e viene restituito il codice 21 15 Hex 12 Rel 3 00 G 45 bus 0005 ITALIAN TECHNOLOGY COMANDI PER FUNZIONI VARIE Sono di seguito riportati alcuni comandi perla gestione di varie funzioni del terminale QTP 12H che non rientrano in nessuno degli altri gruppi e che sono quindi stati riuniti in questo paragrafo LETTURA DEL NUMERO DI VERSIONE Codice 27 86 Codice Hex 1B 56 ESC Viene restituita in
26. diversa configurazione hardware che deve essere effettuata dal personale della grifo La 12H sempre dotata di una circuiteria di protezione a TransZorb M per evitare danni dovuti a tensioni non corrette od a rotture della sezione alimentatrice e di un efficace e distribuita circuiteria di filtro si preoccupa di proteggere la scheda dai disturbi o dal rumore del campo in modo da migliorare il funzionamento di tutto il sistema Per ulteriori informazioni si faccia riferimento al paragrafo CARATTERISTICHE ELETTRICHE Pagina 30 2 3 00 ITALIAN TECHNOLOGY 2 Rel 3 00 grifo FiGuRA 30 FOTO ALIMENTATORE EXPS 1 Pagina 31 bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY DESCRIZIONE SOFTWARE Il terminale QTP 12H come gi detto un completo terminale video che rappresenta sul display tutto quanto ricevuto dalla linea di comunicazione eccetto i comandi che vengono invece interpretati ed eseguiti e che trasmette sulla stessa linea di comunicazione gli eventuali risultati dei comandi bordo di tale pannello operatore inoltre implementato un programma di setup locale che permette di settare il protocollo di comunicazione utilizzando il display della QTP 12H ed una semplice circuiteria esterna In questo capitolo vengono descritte le principali caratteristiche sul funzionamento della QTP 12H mentre nel capitolo sucessivo riportat
27. grifo nT ITALIAN TECHNOLOGY RITORNO CAPO NUOVA RIGA 43 POSIZIONAMENTO ASSOLUTO DEL CURSORE ALFANUMERICO 43 COMANDI LA CANCELLAZIONE DEI CARATTERI 44 SPAZIO INDIETRO ira 44 CANCELLA PAGINA nai 44 CANCELLA RIGA rana 44 CANCELLA FINO FINE RIGA 44 CANCELLA FINO FINE PAGINA 44 COMANDI PER LA GESTIONE DELLA EEPROLM 45 RICHIESTA DISPONIBILITA AD USARE EEPROM 45 SCRITTURA DEL BYTE DI PRESENZA 45 LETTURA DEL BYTE DI PRESENZA 45 COMANDI PER FUNZIONI VA RIE 46 LETTURA DEL NUMERO DI VERSIONE 46 GENERAZIONE BEEP rire 46 SETTAGGIO LUMINOSIT DISPLAY FLUORESCENTE 46 ATTIVAZIONE BUZZER 47
28. l ultima posizione del display il cursore verr posizionato nella posizione di Home Se per esempio si vogliono visualizzare i messaggi 10 e 11 sar necessario inviare alla scheda la seguente sequenza 27 33 68 102 opuure 1B 21 44 0A 02 ESC D LF STX N B Tale comando comporta un accesso alla EEPROM di bordo quindi prima di eseguirlo meglio assicurarsi che la scheda sia pronta per una nuova operazione su tale dispositivo se cos non 6 il comando viene ritardato fino al completamento dell operazione in corso 2 Rel 3 00 Pagina 49 bus 0005 ITALIAN TECHNOLOGY VISUALIZZAZIONE DI MESSAGGI A SCORRIMENTO Codice 27 33 83 n mess n car Codice Hex 1B 21 53 n mess n car Mnemonico ESC 8 ASCII n mess ASCII n car Visualizza sulla prima riga del display un messaggio a scorrimento di n car caratteri la stringa composta da questi caratteri viene shift ata da destra verso sinistra in modo da visualizzare in un unica riga del display la prima delle informazioni che occupano uno spazio maggiore di quello normalmente rappresentabile La stringa in questione di lunghezza n car inizia dal primo carattere del messaggio memorizzato in EEPROM con codice corrispondente ad n mess e prosegue con tutti i caratteri seguenti memorizzati successivi messaggi della Il parametro n mess deve essere compreso nel range 0 96 ovvero selezionare u
29. realizzare anche delle economiche reti in cui si possono gestire contemporaneamente fino a 256 diverse unit L interconnetivit con altri dispositivi inoltre garantita dalla linea CAN opzionale che ne amplia i possibili settori di impiego ed allo stesso tempo migliora le prestazioni complessive della rete La 12H in grado di eseguire tutta una serie di comandi relativi alla rappresentazione grafica ed alfanumerica quali cancellazione dell intero display e di sue porzioni posizionamento e spostamento cursore attivazione del buzzer tracciamento di linee rappresentazioni aree grafiche selezione font definizione caratteri manipolazione messaggi ecc con compatibilit di codice con lo standard ADDS View Point Le caratteristiche principali della QTP 12H possono essere cos elencate Ingombri frontale 72x144 mm anteriore 9 mm posteriore 28 mm Prezzo particolarmente contenuto Contenitore in alluminio con cornice anteriore in plastica completo di staffe di montaggio Pannello anteriore con maschera in poliestere antigraffio Montaggio su pannello in modalit avanquadro Protezione anteriore del pannello IP 54 Re 3 00 ITALIAN TECHNOLOGY grifo __ abaco e bus 12 2 ge MOVEMENT 72144 ao 148 165 12H GF2 12H C2 72144 do 20x2 FLUORESCENT CAN BUZZER QTP 12H F2
30. seriale una sequenza di 3 caratteri contenente il numero di versione del programma di gestione residente a bordo della QTP 12H Ad esempio con un firmware versione 1 3 i seguenti caratteri saranno trasmessi 49 46 51 oppure 31 2E 33 Hex oppure 1 3 GENERAZIONE BEEP Codice 7 Codice Hex 7 Mnemonico BEL Viene attivato il buzzer per un tempo di circa decimo di secondo Se il buzzer era gi attivo allora viene disattivato per lo stesso intervallo di tempo in modo da rendere sempre riconoscibile l effetto del comando SETTAGGIO LUMINOSIT DISPLAY FLUORESCENTE Codice 27 108 lum Codice Hex 1B 6C lum Mnemonico ESC ASCII lum Setta la luminosit sul display fluorescente ad uno dei quattro possibili valori definito dal valore del byte lum con la seguente corrispondenza 0 00 Hex gt luminosit al 100 1 01 gt luminosit al 75 2 02 Hex gt luminosit al 50 3 03 Hex gt luminosit al 25 Se il parametro con la luminosit non valido il comando viene ignorato N B Tale comando utilizzabile solo quando si utilizzano i modelli QTP 12H F2 e 12 2 ovvero quando presente un display fluorescente In caso di 12H C2 con display LCD il comando non deve essere fornito infatti provoca la rappresentazione di un carattere spurio e lo sfasamento dei sucessivi Pagina 46 G 9TP 12 Rel 3 00 ITALIAN grifo bus ATTIVAZIONE BUZZE
31. 37 bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY In abbinamento alla QTP 12H vengono forniti dei programmi dimostrativi codificati in diversi linguaggi che implementano la comunicazione con protocollo master slave e che possono essere direttamente usati dall utente oppure modificati a seconda delle proprie esigenze Quando 11 sistema master un PC l utente pu far uso anche di comode librerie DLL che consentono di gestire la comunicazione master slave ad alto livello ovvero senza preoccuparsi della gestione del nono bit delle tempistiche di eventuali convertitori di protocollo elettrico ecc Anche queste librerie sono fornite in corrispondenza del primo acquisto assieme alla relativa documentazione d uso salvate su un disco o su un CD NOTE 1 Tra una chiamata e successiva per avere la certezza che il comando trasmesso sia correttamente eseguito neccessario attendere un tempo che funzione del numero di comandi inviati e del tipo di operazioni che questi comportano 2 l unit master di controllo non in grado di dialogare a 9 bit possibile simulare questo tipo di comunicazione sfruttando il bit di parit e programmando prima di trasmettre ogni singolo byte la parit pari o dispari secondo quanto indicato di seguito Il Byte da trasmettere ha un numero PARI di bit a 1 Se il Bit 9 deve essere 1 gt Programmare la parit DISPARI Se il Bit 9 deve essere 0 gt Progr
32. 422 RS 485 o Current loop con cui avviene la completa gestione del pannello La disposizione dei segnali riportata di seguito stata studiata in modo da ridurre al minimo le interferenze ed in modo da facilitare la connessione con il campo mentre i segnali rispettano le normative definite dal CCITT relative allo standard utilizzato 9 FiGuRA 15 CN2 CONNETTORE PER LINEA SERIALE Pin Segnale Direzione Descrizione Linea seriale in RS 232 2 RX RS232 I Linea ricezione in RS 232 TX RS232 O Linea trasmissione in RS 232 5 GND Linea di massa Linea seriale in RS 422 1 RX RS422 I Linea bipolare negativa di ricezione differenziale in RS 422 2 RX RS422 I Linea bipolare positiva di ricezione differenziale in RS 422 3 TX RS422 O Linea bipolare negativa di trasmissione differenziale in RS 422 4 TX RS422 O Linea bipolare positiva di trasmissione differenziale in RS 422 5 GND Linea di massa Linea seriale in RS 485 1 RXTX RS485 I 0 Linea bipolare negativa di ricezione e trasmissione differenziale in RS 485 2 RXTX RS485 Linea bipolare positiva di ricezione e trasmissione differenziale in RS 485 5 GND Linea di massa Linea seriale in Current loop 9 RX C L I Linea bipolare negativa di ricezione in Current loop 8 RX C L I Linea bipolare positiva di ricezione in Current loop 7 TX C L O Linea bipolare negativa di trasmissione in Current loop 6 TX
33. 5 4 E chr 6 User FiGuRA B1 TABELLA CARATTERI 12H F2 2 IN MODALIT ALFANUMERICA 12 Rel 3 00 G 1 abaco e bu grifo ITALIAN TECHNOLOGY Higher 4 bit 04 to D7 of Character Code Hexadecimal JFE EST FRES chr Use chr 0 User SE Lower 4 54 DO to D3 of Character Code Hexadecimal User User cur Tea r FiGuRA B2 TABELLA CARATTERI 12H C2 PaginaB2 12 Rel 3 00 ITALIAN TECHNOLOGY grifo __ abaco e bus 51 18 1 TABELLA CARATTERI 12 2 IN MODALIT GRAFICA CON MINIFONT 2 Rel 3 00 Pagina B 3 abaco e bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY Ne s se lt DO FIGURA B4 TABELLA CARATTERI 12 2 IN MODALIT GRAFICA CON FONT KATAKANA Pagina B 4
34. ALIAN TECHNOLOGY CONNESSIONI Il terminale 12 provvisto di 3 connettori con cui vengono effettuati tutti i collegamenti con il campo e con le altre schede del sistema di controllo da realizzare Di seguito viene riportato il loro pin out ed il significato dei segnali collegati per una facile individuazione di tali connettori si faccia riferimento alle figura 5 e 6 mentre per ulteriori informazioni a riguardo del tipo di connessioni fare riferimento alle figure successive che illustrano il tipo di collegamento effettuato a bordo scheda Si ricorda che i connettori sono accessibili sulla parte posteriore del contenitore grazie ad un apposito scasso della parete che ne consente l inserimento e l estrazione CNI1 CONNETTORE PER ALIMENTAZIONE un connettore morsettiera verticale a rapida estrazione a 2 vie con passo 5 mm Tramite deve essere fornita l unica tensione di alimentazione per il terminale che pu essere di tre diversi tipi come descritto dalle figure seguenti Vac Vdc 7 CONNETTTORE PER ALIMENTAZIONE Legenda Vac I Linee di alimentazione alternata collegate alla sezione switching di bordo tali segnali coincidono con una tensione da 8 24 Vac Vdc pow Linea di alimentazione continua collegata alla sezione switching di bordo 10 440 Vdc oppure tensione stabilizzata collegata alla logica di bordo 5 Vdc a seconda della configurazione ordinata GND
35. C L O Linea bipolare positiva di trasmissione in Current loop 12H Rel 3 00 6 19 abaco e bus grifo h T ITALIAN TECHNOLOGY 2 RX RS232 3 TX RS232 CN2 QTP 12 Sistema Esterno FiGuRA 16 ESEMPIO COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO IN RS 232 RX RS422 RX RS422 TX RS422 Sistema Esterno gt 2 Q TX RS422 FiGURA 17 ESEMIPO COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO IN RS 422 RXTX RS485 RXTX RS485 TX RX CN2 12 Sistema Esterno 18 ESEMPIO COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO IN RS 485 Pagina 20 6 Rel 3 00 ITALIAN TECHNOLOGY Slave 2 FIGURA 19 ESEMPIO COLLEGAMENTO IN RETE IN RS 485 Da notare che in una rete RS 485 devono essere presenti due resistenze di forzatura lungo la linea e due resitenze di terminazione 120 62 alle estremit della stessa rispettivamente vicino all unit Master ed all ultima unit Slave A bordo della QTP 12H presente la circuiteria di terminazione e forzatura che pu essere inserita o disinserita tramite appositi jumpers come illutrato in seguito In merito alla resistenza di terminazione dell unit Master provvedere a collegarla solo se questa non gi presente al suo interno ad esempio molti convertitori RS232 RS485 ne sono gi provvisti Per maggiori informazioni consultare il Data Book TEXAS INSTRUMENTS RS 422 and RS 485 Interfac
36. E FISICHE Dimensioni esterne DIN 72x144 144 72 x 37mm Lx A x P 156 x 72 x 80 mm L x A x con staffe Vedere quote in APPENDICE C Dimensioni scasso montaggio 138 min x 66 min x 10 max mm L x A x P Vedere quote in APPENDICE C Dimensioni caratteri LCD 20x2 5 7 punti 3 20 x 4 85 mm LxA Fluorescente 20x2 5 7 punti 2 40 x 4 70 mm LxA Fluorescente 140x16 da 3x5 punti 1 50 x 3 62 mm LxA 10x14 punti 5 00 x 10 15 mm LxA Peso 290 g massimi Montaggio Su pannello in modalit avanquadro tramite apposite staffe A vista su piano d appoggio Range di temperatura Da 0 a 50 gradi centigradi Umidit relativa 20 fino a 90 senza condensa Connettori CNI morsettiera a rapida estrazione 2 vie maschio passo 5 CN2 vaschetta a 9 vie femmina CN3 morsettiera a rapida estrazione 3 vie maschio passo 3 5 strip 90 10 vie maschio passo 2 54 CARATTERISTICHE ELETTRICHE Tensione di alimentazione 10 40 Vdc 8 24 Vac oppure 5 Vdc 5 Consumo su alimentazione Vedere tabella sucessiva 8 FIGURA 4 TABELLA DEI CONSUMI Tale tabella riporta i consumi relativi al terminale QTP 12H nelle versioni con i vari modelli di display installabili per l alimentazione ad ampio range sono riportate le potenze richieste che tengono gi conto del rendimento della sezione alimentatrice di bordo 12H Rel 3 00 6 11 abaco e bus grifo ________
37. E SALVATAGGIO DI UN CARATTERE UTENTE Codice 27 33 66 Pat0 Pat 7 Codice Hex 21 42 0 Pat7 Mnemonico ESC ASCII ncar ASCII Pat 0 ASCII Pat 7 Dopo i tre codici iniziali bisogna spedire altri 9 bytes che hanno il seguente significato ncar 0 7 00 7 Hex gt Numero del carattere utente da definire Pat 0 0 31 00 1F Hex gt Primo byte del modello equivalente alla prima riga alta del carattere 2 gt 5 2 2 2 Pat 7 0 31 00 1F Hex gt Settmo byte del modello equivalente all ultima riga bassa del carattere Con tale comando viene impostato sul display 1 modello del carattere definibile da utente ncar con i valori passati negli otto byte Pat 0 Pat 7 come descritto nella figura 33 tale modello viene inoltre salvato EEPROM quindi in caso di spegnimento e riaccensione della 12H 1 carattere utente ncar manterr il modello fornito N B Tale comando comporta un accesso alla EEPROM di bordo quindi prima di eseguirlo meglio assicurarsi che la scheda sia pronta per una nuova operazione su tale dispositivo se cos non il comando viene ignorato Il tempo di esecuzione di questo comando dell ordine di 80 msec se dopo la sua trasmissione devono essere trasmessi numerosi altri comandi preferibile inserire un ritardo che eviti il riempimento del buffer di ricezione 12 300 G Pqgina53 r n ITA
38. ICALI CON SPOSTAMENTO ORIZZONTALE 59 44 DATI GRAFICI VERTICALI CON SPOSTAMENTO VERTICALE 59 FIGURA 1 TABELLA CODICI DEI COMANDI 1 DI 3 FIGURA 2 TABELLA CODICI DEI COMANDI 2 DI 3 OTP12H 3 00 G Pagina bu 0 ITALIAN TECHNOLOGY FIGURA TABELLA CODICI DEI COMANDI 3 DI 3 3 FiGuRA B1 TABELLA CARATTERI 12H F2 GF2 IN MODALIT ALFANUMERICA B 1 B2 TABELLA CARATTERI Q TP 12H C2 2 FiGuRA B3 TABELLA CARATTERI 12 2 IN MODALIT GRAFICA CON MINIFONT B 3 FiGuRA B4 TABELLA CARATTERI 12H GF2 IN MODALIT GRAFICA CON FONT KATAKANA 4 FiGuRA B5 TABELLA CARATTERI 12 2 IN MODALIT GRAFICA FONT EUROPEO B 5 FIGURA C1 aaa 1 Figura 2 SCASSO DI MONTAGGIO sia C 2 FIGURA DIMENSIONI DELL ETICHETTA DI PERSONALIZZAZIONE 3 FIGURA C4 INSERIMENTO ETICHETTA DI PERSONALIZZAZIONE
39. ICE GENERALE INTRODUZIONE 2a 1 VERSIONE HARDWARE FIRMWARE 3 INFORMAZIONI GENERALI A 4 DISPLAY alla 6 LINEA SERIALE Laine 7 INTERFACCIA CAN nta 2 ALIMENTATORE DI BORDO 7 BUZZER rr 7 EEPROM 8 SPECIFICHE TECNICHE xii 10 CARATTERISTICHE GENERALI 10 CARATTERISTICHE FISICHE 11 CARATTERISTICHE ELETTRICHE 1 INSTALLAZIONE rana 13 CONNESSIONI ini 14 CONNETTORE PER ALIMENTAZIONE 14 CONNETTORE PER LINEA CAN 16 CN4 CONNETTORE PER SETUP LOCALE 18 CN2 CONNETTORE PER LINEA SERIALE 19 TRIMMER REGOLAZIONE CONTRASTO
40. LIAN TECHNOLOGY COMANDI PER GRAFICA La 12 2 con display grafico da 140 16 punti fornisce all utente la possibilit di rappresentare immagini grafiche istogrammi caratteri con diversi font e diverse dimensioni grafici ecc grazie ad una serie di facili comandi Tutti i comandi grafici sono basati sull unit minima del display definita punto o pixel ed in particolare sulle loro coordinate che sono organizzate come illustrato nella seguente figura 1 grifo ITALIAN TECHNOLOGY QTP 721 44 40016 S Giorgio BO ITALY Tel 39 051 892052 FAX 39 051 893661 FIGURA 37 COORDINATE PUNTI DISPLAY GRAFICO N B Si ricorda che i comandi grafici sucessivamente descritti sono utilizzabili solo sul modello 2 2 mentre nei rimanenti modelli i caratteri dei comandi non vengono riconosciuti come comandi e quindi rappresentati sul display Si ricorda inoltre che il modello grafico 12H GF 2 riconosce tutti i comandi grafici ed anche tutti i comandi alfanumerici descritti nei paragrafi precedenti SETTAGGIO MODALIT ALFANUMERICA Codice 27 208 Codice Hex 1B DO Mnemonico ESC ASCII 208 Questo comando seleziona la modalit di rappresentazione alfanumerica con cui possono essere utilizzati tutti i comandi alfanumerici relativi alla rappresentazione descritti nei paragrafi precedenti Una volta eseguito il comando viene ripresentato il cursore se attivo nell ultima posizione stabilita dai comandi prec
41. OSIZIONE DELLA VERSIONE HARDWARE E FIRMWARE 3 FIGURA 2 FOTO DEI MODELLI DISPONIBILI 5 FIGURA 3 FOTO CON VISTA COMPLESSIVA 9 FIGURA 4 TABELLA DEI CONSUNMI 11 FIGURA 5 FOTO CON VISTA POSTERIORE FIGURA 6 DISPOSIZIONE JUMPERS CONNETTORI TRIMMER 7 CONNETTTORE PER ALIMENTAZIONE FIGURA 8 COLLEGAMENTO ALIMENTAZIONE ALTERNATA 8 24 VAC 19 FIGURA 9 COLLEGAMENTO ALIMENTAZIONE CONTINUA 10 40 VDC 15 FIGURA 10 COLLEGAMENTO ALIMENTAZIONE STABILIZZATA 5 VDC 19 FiGuRA 11 CONNETTORE PER LINEA CA N 16 FIGURA 12 COLLEGAMENTO LINEA CAN 16 FIGURA 13 ESEMPIO COLLEGAMENTO IN RETE CON BUS Ficura 14 CN4 COLLEGAMENTO TASTI PER SETUP LOCALE Ficura 15
42. R Codice 27 50 255 attr Codice Hex 32 FF attr Mnemonico ESC 2 ASCII 255 ASCII attr Viene attivato il buzzer di bordo con l attributo specificato in attr che pu assumere i seguenti possibili valori 0 00 Hex gt buzzer disattivato 255 FF Hex gt buzzer attivato 85 55 gt buzzer intermittente Se il parametro con l attributo non valido il comando viene ignorato La funzionalit di intermittenza totalmente autonoma e non richiede nessun intervento da parte dell utilizzatore Se ad esempio si vuole attivare il buzzer con l attributo di lampeggio sar necessario inviare la sequenza 27 50 255 85 oppure 1B 32 FF 55 Hex oppure ESC 2 ASCII 255 U SETTAGGIO MODALIT OPERATIVA Codice 27 65 modo Codice Hex 1B 41 modo Mnemonico ESC A ASCII modo Definisce la modalit di gestione dei caratteri speciali bassi quelli con codice inferiore a 32 20H e quindi dei comandi ad un solo carattere La modalit scelta definita dal valore del byte modo con la seguente corrispondenza 0 00 Hex gt Modalit comandi 255 FF Hex gt Modalit rappresentazione Se il parametro con il modo non valido il comando viene ignorato Per ulteriori informazioni vedere paragrafo RAPPRESENTAZIONE DI CARATTERI SUL DISPLAY 2 Rel 3 00 Pagina 47 abaco e bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY COMANDI PER LA GESTIONE DEI MESSAGGI Sono rip
43. TI 12 Rel 3 00 G 25 bus 00105 ITALIAN TECHNOLOGY CONFIGURAZIONE LINEA SERIALE La linea di comunicazione seriale della QTP 12H pu essere bufferata in RS 232 RS 422 RS 485 o current loop Dal punto di vista software sulla linea pu essere definito il protocollo fisico e logico di comunicazione tramite l apposita modalit di setup locale vedere omonimo paragrafo La selezione del protocollo elettrico avviene via hardware e richiede un opportuna configurazione dei jumpers di bordo come descritto nelle precedenti tabelle e l installazione di adeguati driver di comunicazione Alcuni componenti necessari per le configurazioni RS 422 RS 485 e current loop non sono montati e collaudati sulla scheda in configurazione di default per questo la prima configurazione della seriale nonin RS 232 deve essere sempre ordinataspecificando la corrispondente opzione in modo che i tecnici grifo la possono montare e collaudare A questo punto l utente pu cambiare autonomamente la configurazione seguendo le informazioni sotto riportate LINEA SERIALE SETTATA IN RS 232 configurazione default IC4 driver MAX 202 IC2 nessun componente indifferente 5 nessun componente 1215 nessun componente IC6 nessun componente LINEA SERIALE SETTATA IN CURRENT LOOP opzione CLOOP IC4 nessun componente IC2 nessun componente indi
44. Trimmer 13 24 U Umidit 11 V Versione firmware 3 46 VISUALIZZAZIONE DI MESSAGGI A SCORRIMENTO comando 50 VISUALIZZAZIONE DI MESSAGGI comando 49 Viti fissaggio C 4 2 Rel 3 00 G D 5 abaco e bus grifo _________ ITALIAN TECHNOLOGY Pagina D 6 2 3 00
45. VA 9 e2 bu J grifo ITALIAN TECHNOLOGY DIR PIECIFICIENE TECNICHE CARATTERISTICHE GENERALI Risorse di bordo Display CPU Tempo di accensione Tempo scrittura EEPROM Precisione temporizzazioni Tempo intermittenza buzzer Tempo scorrimento messaggi Numero messaggi Numero unit in rete Protocollo fisico com Protocollo logico com Dimensioni buffer ricezione Pagina 10 Frontale 54 in poliestere antigraffio Tasca per etichetta di personalizzazione Buzzer per beep o segnalazioni sonore Linea seriale full duplex in RS 232 oppure RS 422 RS 485 Current Loop opzioni EEPROM di 2 KBytes per configurazioni codici tasti ecc Interfaccia CAN opzione Display alfanumerico o grafico in 3 diversi modelli Trimmer regolazione contrasto display LCD alfanumerico LCD 20x2 retroilluminato a LED alfanumerico Fluorescente 20x2 grafico Fluorescente 140x16 89C5115 oppure 89 51 02 con quarzo 14 7456 MHz Default 89C5115 150 msec 8 msec 2 5 msec 500 ms 500 ms 20 oppure 97 Default 20 256 Baud rate 1200 2400 4800 9600 19200 38400 Stop Bit 1 2 Parit nessuna Bit per carattere 8 9 Default 19200 Baud 8 Bit 1 Stop Nessuna parit Selezionabile tra normale e master slave Default normale 30 caratteri G 12 Rel 3 00 ITALIAN TECHNOLOGY V bus CARATTERISTICH
46. __ ITALIAN TECHNOLOGY Protezioni sovratensioni RS 232 15 KV Rete terminazione RS 422 485 Resistenza terminazione linea 120 Q Resistenza di pull up sul positivo 3 3 Resistenza di pull down sul negativo 3 3 Impedenza di linea CAN 60 9 Rete terminazione CAN Resistenza da 120 disinseribile I dati riportati sono riferiti ad un lavoro a temperatura ambiente di 20 gradi centigradi ulteriori informazioni fare riferimento al paragrafo ALIMENTAZIONE Si ricorda che qualora sia necessario ridurre i consumi delle QTP 12H con display LCD si possono ordinare anche i display senza retroilluminazione per maggiori informazioni su questa possibilit e sulla sua disponibilit contattare direttamente la grifo FIGURA 5 FOTO CON VISTA POSTERIORE 12 G H 9TP 12 Rel 3 00 ITALIAN TECHNOLOGY o w bus INSTALLAZIONE In questo capitolo saranno illustrate tutte le operazioni da compiere per utilizzare correttamente il terminale QTP 12H A questo scopo viene riportata l ubicazione e la funzione dei connettori dei jumpers modificabili dall utente del trimmer ed ogni altra informazione relativa alla configurazione hardware del prodotto FIGURA 6 DISPOSIZIONE JUMPERS CONNETTORI TRIMMER ECC 12H Rel 3 00 6 gina 13 abaco e bus grifo V O A IT
47. a la documentazione dettagliata dei comandi disponibili quest ultimi consentono all utente di usufruire di tutte le potenzialit del terminale In caso di primo acquisto sul CD grifo ricevuto vengono forniti dei comodi programmi dimostrativi sia a livello sorgente che eseguibile questi possono essere usati senza alcuna variazione per una prima prova del prodotto e poi modificati o riutilizzati in parte per soddisfare al meglio le esigenze dell utente SETUP LOCALE Tramite un apposita modalit di setup locale possibilile settare i parametri del protocollo di comunicazione ed eventualmente ripristinare il contenuto della EEPROM Questa modalit di facile ed intuitiva gestione ed utilizza solo il display della QTP 12H e 4 tasti esterni da collegare al connettore interno CN4 In dettaglio l utente deve a Rimuovere il gruppo contenitore porteriore cornice dal gruppo frontale circuito stampato Per eseguire comodamente questa operazione sufficiente effettuare una pressione sui connettori della QTP 12H oppure sullo stampato raggiungibile dalla fessura posteriore del contenitore dedicata appunto ai connettori Se sul frontale sono presenti le due viti ausiliarie di fissaggio queste devono essere preventivamente rimosse per dettagli vedere APPENDICE C Collegare i 4 tasti esterni al connettore come descritto nel paragrafo CONNETTORE PER SETUP LOCALE Si ricorda che la sucessiva descrizione utilizza i nomi dei
48. ammare la parit PARI Il Byte da trasmettere ha un numero DISPARI di bit a 1 Se il Bit 9 deve essere 1 gt Programmare la parit PARI Se il Bit 9 deve essere 0 gt Programmare la parit DISPARI 3 Se attivata la funzione di scorrimento dei messaggi il tempo che deve trascorrere fra una chiamata e la successiva oltre a quanto detto nella nota 1 deve esseredi circa 12000 usec PROGRAMMI DEMO In caso di primo acquisto sul dischetto o sul CD grifo ricevuto sono disponibili numerosi programmi dimostrativi che consentono di provare e valutare immediatamente il prodotto ricevuto Tali programmi sono forniti in formato eseguibile e sorgente e sono disponibili per numerosi linguaggi di programmazione ad alto livello C PASCAL BASIC ecc sia per P C che per le schede a microprocessore della grifo Come indicato nel paragrafo COME INIZIARE 1 programmi con il nome 12 utilizzano tutti i comandi disponibili con una semplice iterazione con l utente ma ne vengono forniti numerosi altri in grado ad esempio di comandare la collegata su unarete seriale gestire messaggi usare la modalit master slave con librerie DLL effettuare rappresentazioni scenografiche ecc L utente pu esaminare i commenti di tali esempi e decidere autonomamente se provarli Tutti i programmi dimostrativi possono essere usati direttamente oppure modificati od utilizzati in parte a seconda delle proprie esigenze senza alcuna autorizzazi
49. anenti men sono invece descritte nei sucessivi paragrafi Alla modalit di set up locale si pu accedere solo all atto dell accensione qualora siano verificate le condizioni sopra descritte durante il normale funzionamento della QTP 12H con la pressione di questi tasti non si attiva il setup Il setup locale normalmente eseguito solo una volta dopo la prima installazione da parte di personale esperto quindi non riguarda l utente finale che usa la QTP 12H solo come interfaccia operatore Per questo il collegamento dei tasti a CN4 si rende necessario solo in questa fase di preparazione in cui l apertura del contenitore gi richiesta anche da altre operazioni di personalizzazione 2 Rel 3 00 Pagina 33 bus 0005 ITALIAN TECHNOLOGY BUFFER DI RICEZIONE La 12H dotata di un buffer di ricezione che rende la scheda pi flessibile dal punto di vista del colloquio con l unit master riducendo 1 tempi di attesa di quest ultima Ogni dato ricevuto viene immediatamente salvato in questo buffer della dimensione di 30 bytes e quindi esaminato al termine dell operazione in corso Naturalmente nel caso trasmisssione continua di sequenze di comando che richiedono un lungo tempo di esecuzione comandi di cancellazione comandi di gestione della EEPROM ecc tale buffer destinato ad riempirsi addirittura traboccare In caso di traboccamento l ultima locazione del bu
50. appresentata Inoltre sul modello 12H F2 lo stato del punto Pat 7 4 definisce lo stato di tutti i cinque punti Pat 7 4 Pat 7 0 ovvero dell attributo di sottolineatura del carattere Pagina 52 6 Rel 3 00 ITALIAN TECHNOLOGY grifo bus DEFINIZIONE DI UN CARATTERE UTENTE Codice 27 66 Pat 0 Pat 7 Codice Hex 42 ncar Pat0 Pat 7 Mnemonico ESC B ASCII ncar ASCII Pat 0 ASCII Pat 7 Dopo i due codici iniziali bisogna spedire altri 9 bytes che hanno il seguente significato ncar 0 7 00 7 Hex gt Numero del carattere utente da definire Pat 0 0 31 00 1F Hex gt Primo byte del modello equivalente alla prima riga alta del carattere 2 gt 5 2 2 2 Pat 7 0 31 00 1F Hex gt Settmo byte del modello equivalente all ultima riga bassa del carattere Con tale comando viene impostato sul display 11 modello del carattere definibile da utente ncar con valori passati negli otto byte Pat 0 Pat 7 come descritto nella figura 36 tale modello viene solo definito ma non salvato quindi in caso di spegnimento e riaccensione della QTP 12H il carattere utente ncar non manterr il modello fornito Se per esempio si vuole definire il carattere utente 5 con un rettangolo vuoto delle massime dimensioni sar necessario inviare alla scheda la seguente sequenza 27 66 5 31 17 17 17 17 17 17 31 oppure 18 42 05 IF 11 11 11 11 11 11 IF DEFINIZIONE
51. atteri utente 34 52 B 1 Caratteristiche elettriche 11 Caratteristiche fisiche 11 Caratteristiche generali 10 Cariche elettrostatiche 1 CCITT 19 CNI connettore alimentazione 14 CN2 connettore linea seriale 19 CN3 connettore linea CAN 26 connettore per setup locale 18 Collegamento linea CAN 28 Comandi 42 A 1 Comandi per attributi cursore 51 2 Rel 3 00 Pagina D 1 bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY Comandi per cancellazione caratteri 42 44 Comandi per caratteri utente 52 Comandi per funzioni varie 46 Comandi per gestione messaggi 48 Comandi per grafica 54 Comandi per posizionamento cursore 42 Come iniziare 40 Comunicazione seriale 19 26 40 Configurazione base 24 26 30 33 Connessioni 14 Connettori 11 13 14 14 2 19 CN3 16 4 18 Contenitore 1 1 C 4 Contrasto 24 Controllo di flusso 41 Coordinate grafiche 54 Current loop 7 10 19 22 26 36 Cursore 42 51 54 56 CURSORE A DESTRA comando 42 CURSORE INIZIO comando 43 CURSORE E SINISTRA comando 42 CURSORE IN ALTO comando 43 CURSORE IN BASSO comando 42 D Dati grafici 58 59 in EEPROM 34 DEFINIZIONE DI UN CARATTERE UTENTE comando 53 DEFINIZIONE E SALVATAGGIO DI UN CARATTERE UTENTE comando 53 Demo 38 Descrizione software 32 Dimensioni 11 C 1 DIN 72x144 11 C 1 Direttive 1 DISATTIVAZIONE DEL CURSORE comando 51 Display 10 34 B 1 Disposizione
52. ce 27 81 Codice Hex 1B 51 Mnemonico ESC Q Il cursore viene attivato quindi reso visibile e rappresentato sotto forma di rettangolo lampeggiante visualizzato alternativamente con 11 carattere sovrapposto ad esso 2 Rel 3 00 Pagina 51 abaco e bus 09 ITALIAN TECHNOLOGY COMANDI PER CARATTERI UTENTE La 12H fornisce all utente la possibilit di definire e rappresentare fino ad 8 caratteri utente tali caratteri possono essere usati per rappresentare sul display caratteri speciali caratteri pseudografici simboli speciali ecc che non sono gi disponibili nello stesso display vedere tabelle nell appendice caratteri utente possono essere definiti e salvati con un modello corrispondente ad una matrice di 5 x 8 punti cos organizzati FiGuRA 36 MODELLO DEI CARATTERI UTENTE Per la loro rappresentazione invece sufficiente fornire il relativo codice da 0 a 7 equivalente da 8 a 15 eventualmente usando prima il comando di SETTAGGIO MODALITA OPERATIVA per selezionare appunto la modalit rappresentazione Quando 1 caratteri utente sono salvati i loro modelli di punti vengono salvati sulla EEPROM di bordo e sucessivamente ricaricati sul display in corrispondenza di ogni accensione del terminale N B Si ricorda che sulle QTP 12H con display fluorescenti i caratteri hanno una matrice di 5x7 punti Pat 0 Pat 6 e per questo l ultima riga del modello di punti non viene r
53. ci coincidono con quelli di comandi ad un solo carattere stato previsto un apposito comando che seleziona la modalit operativa della QTP 12H tra le due disponibili comandi in cui i caratteri non sono rappresentati ma interpretati ed eseguiti i relativi comandi rappresentazione in cui i caratteri sono sempre rappresentati A seguito di una accensione automaticamente selezionata la modalit comandi in modo da rendere subito disponibili tutte le funzionalit I comandi a pi di un carattere che iniziano sempre con il carattere ESC 27 1BH sono invece sempre interpretati ed eseguiti indipendentemente dalla madalit scelta Tutti i modelli di QTP 12H dispongono di 8 caratteri definibili dall utente che possono essere settati e o salvati a seconda delle esigenze e quindi rappresentati sul display come ampliamente descritto nel sucessivo paragrafo COMANDI PER CARATTERI UTENTE Quando con il modello 12 6 selezionata la modalit grafica i caratteri utente non sono rappresentabili indipendentemente dalla modalit operativa selezionata Per 1 caratteri speciali invece si faccia riferimento all appendice e si ricordi che possibile avere altri modelli di display con differenti caratteri speciali ma il tutto deve essere direttamente concordato con la grifo FIGURA 31 FOTO CARATTERI DISPONIBILI Su QTP 12H GF2 2 300 G 35 abaco e bus grifo T O
54. descritto non avviene si deve riverificare la connessione seriale e tramite il setup locale assicurare che sia impostato il protocollo fisico di default 1 35 FOTO DEL FRONTALE 2 300 G 4 bus grifo FP ITALIAN TECHNOLOGY COMANDI In questo capitolo sono descritti tutti i comandi disponibili nei firmware della QTP 12H assieme ai relativi parametri di ingresso ed uscita I comandi sono divisi in sottogruppi concordemente con la loro funzione e per ogni codice o sequenza di codici viene riportata una doppia descrizione quella mnemonica tramite caratteri ASCII e quella numerica espressa in forma decimale ed esadecimale comandi seguono lo standard ADDS View Point quindi tutte le sequenze iniziano con il carattere ESC corrispondente al codice decimale 27 1B Hex Una ricca serie di programmi dimostrativi forniti in formato sorgente ed eseguibile illustra le modalit pratiche di utilizzo deicomandi si consiglia all utente di integrare la presente documentazione con questi programmi che vengono forniti in caso di primo acquisto su CD o dischetto Per una individuazione pi veloce dei comandi disponibili dei loro parametri e delle eventuali risposte si consiglia di consultare le tabelle riassuntive riportate in APPENDICE A COMANDI PER IL POSIZIONAMENTO DEL CURSORE Sono riportati di seguito i comandi relativi alle varie modalit di posizi
55. e INTERFACCIA CAN 12H dispone sotto forma di opzione di una completa interfaccia CAN che supporta entrambi gli standard BasicCAN e PeliCAN 2 0B Con questa possibilit si possono affrontare e risolvere problemi di trasferimento dati ad alta velocit comunicazione su lunghe distanze gestione autonoma degli errori supporto di reti multimaster e multislave ecc Il codice per ordinare questa opzione CAN ALIMENTATORE DI BORDO Una delle caratteristiche fondamentali della 12H la presenza di un proprio alimentatore switching che richiede una tensione di alimentazione variabile nel range 8 24 Vac oppure 10 40 Vdc tale sezione si occupa di generare tutte le tensioni necessarie al funzionamento del modulo In alternativa si pu ordinare 12H senza la sezione alimentatrice specificando l opzione 5 ALIM ed in questo caso si dovr fornire un alimentazione stabilizzata di 5 Vdc dall esterno Perinformazioni pi dettagliate sulla sezione alimentatrice fare riferimento al paragrafo SPECIFICHE ELETTRICHE BUZZER La QTP 12H dispone di una circuiteria in grado di emettere un suono costante basata su un buzzer capacitivo Via software tramite appositi comandi seriali questa pu essere disattivata attivata od intermittente pu generare un beep sonoro ed infine pu segnalare eventuali anomalie di funzionamento Quando a seguito di un accensione la scheda genera un suono costante od intermittent
56. e sucessive figure 38 41 in cui vengono descritte tutte le quattro possibili modalit di organizzazione e spostamento degli stessi dati Inoltre si ricorda che lo stato logico 1 del bit corrisponde all attivazione del relativo punto e viceversa lo stato logico 0 del bit corrisponde alla disattivazione del punto Il completamento del comando di settaggio dell area grafica con disegno pu avvenire in due modalit per riempimento dell area grafica selezionata per trasmissione di un altro comando quest ultimo naturalmente interrompe il primo e provoca la rappresentazione dei soli punti ricevuti sino a quel momento Se ad esempio si vuole disegnare una freccia nell angolo in alto a sinistra del display come quella illustrata nella seguente figura 0 0 15 8 FIGURA 40 ESEMPIO DI DISEGNO AREA GRAFICA sar necessario inviare al terminale il comando 27 241 0 0 158 72 1B F1 00 00 OF 08 48 Hex e la seguente sequenza di dati grafici 0 0 0 255 255 255 0 0 0 32 48 56 252 254 252 56 48 32 oppure 00 00 00 FF FF FF 00 00 00 20 30 38 FC FE FC 38 30 20 Hex 2 300 G 5 abaco e bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY DOSSO 2 2 gt FIGURA 41 DATI GRAFICI ORIZZONTALI CON SPOSTAMENTO ORIZZONTALE
57. e Cicuits nella parte introduttiva riguardante le reti RS 422 485 12 300 G 21 abaco e bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY CN2 12 Sistema Esterno FIGURA 20 ESEMPIO COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO IN CURRENT LOOP A 4 FILI gt 2 Sistema Esterno FIGURA 21 ESEMPIO COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO IN CURRENT LOOP A 2 FILI Pagina 22 6 Rel 3 00 ITALIAN TECHNOLOGY Master Slave 1 RX C L CN2 IDX CJL QTP 12H QTP 12H Slave n CN2 TX C L 12H FIGURA 22 ESEMPIO DI COLLEGAMENTO IN RETE IN CURRENT LOOP Per il collegamento in current loop passivo sono possibili due diversi tipi di collegamento a 2 fili ed a 4 fili Tali connessioni sono riportate nelle figure 20 22 in esse indicata la tensione per alimentare anello VCL e le resistenze di limitazione della corrente I valori di tali componenti variano in funzione del numero di dispositivi collegati e della caduta sul cavo di collegamento bisogna quindi effettuare la scelta considerando che si deve garantire la circolazione di una corrente di 20 mA su ogni trasmettitore cadono mediamente 2 35 V con una corrente di 20 mA su ogni ricevitore cadono mediamente 2 52 V con una corrente di 20 mA in caso di cortocircuito sulla rete ogni trasmettitore dissipi al massimo 125 mW
58. e RS 232 libera ed un generico sistema operativo fino a Windows 98 A Realizzazione collegamenti Effettuare il collegamento seriale descritto nella figura 34 ovvero collegare i due segnali di comunicazione TX RS232 RX RS232 e la massa di riferimento GND ad una porta di comunicazione COMx libera del PC Come si pu notare tale cavo di collegamento rovesciato e per praticit pu essere ordinato alla grifo specificando il codice CCR 9 9R DB9 M DB25F DB9F 2 RXRS232 3 TX RS232 gt 2 Linea seriale COMx 34 COLLEGAMENTO RS 232 con PC 2 Fornire alimentazione su CNI verificare che il buzzer si disattivi e che sul display compaia il cursore lampeggiante nell angolo in alto a sinistra B Uso programma demo Su dischetti o sul CD ricevuto in caso di primo acquisto disponibile il file 12 che contiene il codice eseguibile di un demo per che comunica RS 232 Tale file una volta localizzato deve essere copiato assieme agli altri della cartella in una posizione comoda sul disco rigido del PC utilizzato B2 Eseguire il programma copiato al punto rispondere alle sue domande iniziali selezionando il tipo di display montato A questo punto premere un tasto per continuare senza eseguire il set up locale che infatti coincide con quello di default gi impostato sulla QTP 12H ricevuta B3 Prosegui
59. e ad esempio il cursore si trova nella posizione di Home verr cancellato l intero display Pagina 44 G 12 Rel 3 00 ITALIAN bus COMANDI PER LA GESTIONE DELLA EEPROM Sono riportati di seguito alcuni dei comandi per la gestione dei dati memorizzati nella EEPROM di bordo del terminale QTP 12H i rimanenti comandi che utilizzano indirettamente questa memoria sono invece descritti nei paragrafi sucessivi RICHIESTA DISPONIBILITA AD USARE EEPROM Codice 27 51 Codice Hex 33 Mnemonico ESC 3 Tramite questo comando possibile richiedere alla scheda se pronta per accedere alla EEPROM di bordo esso deve essere eseguito prima di inviare qualsiasi comando che sucessivamente effettui una scrittura od una lettura su questo tipo di memoria Dopo aver inviato tale comando la 12H restituisce un codice che pu essere 6 06 gt 2 pronta 21 15 Hex gt 2 non pronta Se la 12H restituisce il codice 6 ancora possibile memorizzare un nuovo dato in EEPROM oppure prelevarne uno gi scritto SCRITTURA DEL BYTE DI PRESENZA Codice 27 33 78 byte Codice Hex 1B 21 4E byte Mnemonico ESC N ASCII byte Il byte di presenza della scheda viene settato con il valore indicato nel parametro byte e pu essere compreso nel range 0 255 Questo byte un allocazione riservata nella EEPROM
60. e alla maggior distanza ovvero ai capi della linea di comunicazione A seguito del power on il driver RS 485 in ricezione o il driver di trasmissione RS 422 disattivo in modo da eliminare eventuali conflittualit sulla linea di comunicazione Per ulteriori informazioni relative alla comunicazione seriale fare riferimento agli esempi di collegamento delle figure 16 22 COLLEGAMENTO LINEA CAN Il jumper J3 ha il compito di collegare o meno l apposita resistenza di terminazione della linea CAN come descritto nella tabella di figura 23 II CAN BUS deve fisicamente coincidere con una linea differenziale con impedenza di 60 Q e per questo le resistenze di terminazione devono essere collegate in modo da ricreare questa impedenza In particolare tale collegamento deve essere sempre effettuato in caso di sistemi punto punto mentre nel caso di sistemi multipunto deve essere collegata solo sulle schede che risultano essere alla maggiordistanza ovvero ai capi della linea di comunicazione CAN vedere esempio di figura 13 La corretta terminazione della linea CAN contribuisce notevolmente al funzionamento della comunicazione infatti l interfaccia di linea della QTP 12H in grado di sopprimere i transienti e di essere immune ai disturbi di radio frequenza ed elettromagnetici solo se il collegamento con effettuato correttamente Come descritto nel sucessivo paragrafo ALIMENTAZIONE la linea CAN non galvanicamente isolata dalla t
61. e dimensioni del display utilizzato Il byte cmd seleziona invece l azione da effettuare sull area grafica scelta e quindi anche la funzione dei sucessivi byte ricevuti dalla QTP 12H come illustrato nel seguente elenco Pagina 56 f G YS VIT A oTP 12 Rel 3 00 ITALIAN TECHNOLOGY s O bus 67 43 gt Cancella l area grafica selezionata 70 46 Hex F gt Riempe l area grafica selezionata 72 48 gt Disegnal areagraficaselezionata seguenti dati grafici orizzontali con spostamento orizzontale 73 49Hex 1 gt Inverte l area grafica selezionata 79 AF Hex O gt Rappresenta cornice dell area grafica selezionata 86 56 gt Disegnal areagrafica selezionata con i seguenti dati grafici verticali con spostamento orizzontale 104 68 h gt Disegna l area grafica selezionata con i seguenti dati grafici orizzontali con spostamento verticale 111 6F Hex o gt Cancella cornice dell area grafica selezionata 118 76 Hex v gt Disegna l area grafica selezionata con i seguenti dati grafici verticali con spostamento verticale Nel caso dei comandi che disegnano l area grafica H h V v i sucessivi byte trasmessi al terminale saranno utilizzati come dati grafici che quindi determinano l attivazione dei corrispondenti punti del display La corrispondenza tra 1 bit di tali byte ed i punti del display chiaramente riportata nell
62. e e non lavora pi correttamente c una condizione anomala che deve essere eliminata contattare direttamente i tecnici grifo 2 Rel 3 00 G 7 bus 00005 ITALIAN TECHNOLOGY EEPROM La 12H dispone di una di bordo la cui capacit 6 2 KBytes perla memorizzazione di settaggi protocollo di comunicazione nome di identificazione codici dei caratteri messaggi caratteri utente ecc Vista la vitale importanza di alcuni di questi dati stata scelta una EEPROM proprio per avere tutte le garanzie sulla validit e sul mantenimento dei dati salvati naturalmente anche in assenza di alimentazione Di particolare interesse sono i messaggi da 20 caratteri che possono essere prima memorizzati e successivamente prelevati o visualizzati sul display semplicemente fornendo al terminale il numero di identificazione del messaggio stesso 12H inoltre gestisce la rappresentazione di tali messaggi anche in modalit a scorrimento in questo modo possibile visualizzare in un unica riga del display delle informazioni che occupano uno spazio maggiore di quello normalmente rappresenttabile Per infrormazioni pi dettagliate sui messaggi fare riferimento al paragrafo COMANDI PER LA GESTIONE DEI MESSAGGI Pagina 8 2 3 00 ITALIAN TECHNOLOGY 2 Rel 3 00 3 FOTO CON VISTA COMPLESSI
63. e interpretati ed eseguiti indipendentemente dalla madalit scelta POSIZIONAMENTO ASSOLUTO DEL CURSORE GRAFICO Codice 27 206 0 Codice Hex 1B CE y x 00 Mnemonico ESC ASCII 206 ASCII y ASCII x NUL Sposta il cursore in corrispondenza del punto individuato dalle coordinate x e y la posizione indicata da questi due parametri assoluta quindi indipendente da tutti gli altri parametri impostati e v al di fuori del normale posizionamento alfanumerico I caratteri successivamente ricevuti saranno visualizzati partendo dal punto indicato sviluppandosi verso l alto e verso destra I valori delle coordinate y e x devono essere rispettivamente compresi nei range 0 15 0 139 ovvero nelle dimensioni del display utilizzato N B Il codice 0 NUL presente al termine della sequenza stato inserito per compatibilit con espansioni future ed altri terminali deve sempre essere trasmesso per una corretta esecuzione del comando SETTAGGIO AREA GRAFICA Codice 27 241 yl x2 y2 Codice Hex yl x2 y2 Mnemonico ESCASCII 241 ASCII x1 ASCII y1 ASCII x2 ASCII y2 ASCII cmd Definisce l area grafica di lavoro e l azione da utilizzare su quest ultima L area grafica ha come vertice in alto a sinistra il punto con coordinate e come vertice in basso a destra quello individuato da 2 e y2 I valori di y1 y2 ed x1 x2 devono essere rispettivamente compresi nei range 0 15 e 0 139 ovvero nell
64. edentemente usati A seguito di un accensione automaticamente selezionata la modalit alfanumerica in modo da rendere subito disponibili tutte le funzionalit panasqa 12 Rel 3 00 ITALIAN TECHNOLOGY q n gifo bus 72144 FIGURA 38 PRIMO ESEMPIO DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA 72144 FIGURA 39 SECONDO ESEMPIO DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA 2 Rel 3 00 G Pqgina 55 abaco e bus ITALIAN TECHNOLOGY SETTAGGIO MODALIT GRAFICA Codice 27 209 Codice Hex 1B DI Mnemonico ESC ASCII 209 Questo comando seleziona la modalit di rappresentazione grafica con cui possono essere sucessivamente trasmessi i dati grafici al teminale senza che questi vengano interpretati come comandi Visivamente questo comando non ha alcun effetto ma una volta eseguito i caratteri ricevuti non vengono pi verificati per i comandi ad un solo carattere bens direttamente forniti al display grafico Una volta settata la modalit grafica i comandi ad un solo carattere non hanno pi effetto fino a quando non viene riselezionata la modalit alfanumerica A seguito di una accensione automaticamente selezionata la modalit alfanumerica in modo da rendere subito disponibili tutte le funzionalit I comandi a pi di un carattere che iniziano sempre con il carattere ESC 27 sono invece sempr
65. ensione di alimentazione della scheda quindi la sua massa collegata direttamente al segnale GND della scheda ed inoltre riportato su un pin del connettore CN3 Quest ultimo pu essere utilizzato per equipotenziare i vari sistemi CAN ma anche per schermare il collegamento fisico qualora si utilizzi del cavo schermato per la linea CAN ottenendo la massima protezione contro 1 disturbi esterni Pagina 28 2 3 00 09 4 bus OTP 72144 004 gt Glott 27 12 2 20x2 FLUORESCENT CAN BUZZER 72144 40018 S Giorgio 28 Foro 12H F2 72144 S Giorgio 8 FIGURA 29 Foro 12 2 2 300 G 29 bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY ALIMENTAZIONE Il terminale QTP 12H dispone di una efficiente circuiteria che si presta a risolvere in modo comodo ed efficace il problema dell alimentazione della scheda in qualsiasi condizione di utilizzo Tale sezione fornisce l energia necessaria a tutte le sezioni ovvero logica di controllo display retroilluminazione interfaccie seriali interfaccia CAN e buzzer Di seguito vengono riportate le tensioni richieste dalla scheda a seconda della configurazione ordinata Versione base Inquesta configurazione a bordo presen
66. eratore della grifo MEMORIZZAZIONE DI UN MESSAGGIO Codice 27 33 67 n mess car 0 car 19 Codice Hex 1B 21 43 n mess car 0 car 19 Mnemonico ESC ASCII n mess 5 0 ASCII car 19 Il messaggio di 20 caratteri identificato da n mess viene memorizzato nella EEPROM di bordo I codici dei 20 caratteri che compongono il messaggio devono essere visualizzabili sul display quindi compresi nel range 0 255 0 Il numero del messaggio deve essere compreso nel range 0 96 ovvero selezionare uno dei possibili messaggi disponibili N B Tale comando comporta un accesso alla EEPROM di bordo quindi prima di eseguirlo meglio assicurarsi che la scheda sia pronta per una nuova operazione su tale dispositivo se cos non il comando viene ignorato Pagina 48 2 3 00 ITALIAN grifo bus LETTURA DI UN MESSAGGIO Codice 27 33 69 n mess Codice Hex 1B 21 45 n mess Mnemonico ESC E 5 mess Il messaggio di 20 caratteri corrispondente n mess viene letto dall EEPROM e inviato in seriale partendo dal primo carattere della stringa in questione termine del messaggio vengono inviati 1 codici CR LF a meno che sia selezionato il protocollo di comunicazione master slave Il numero del messaggio deve essere compreso nel range 0 96 ovvero selezionare uno dei possibili messaggi disponibili Se tale numero non valido i
67. ffer viene sovrascritta dai caratteri sucessivamente ricevuti con conseguente loro perdita L unit master deve quindi bloccare la trasmissione fino a quando la QTP 12H non ha svuotato il buffer di ricezione ed nuovamente pronta a ricevere altri dati Praticamente l utente deve inserire dei ritardi nella comunicazione calibrati sperimentalmente tali da evitare il traboccamento del buffer di ricezione DATI IN EEPROM Nella EEPROM di bordo la QTP 12 salva una serie di dati che possono essere modificati e o usati tramite gli appositi comandi La scelta di usare una EEPROM stata effettuata proprio per avere tutte le garanzie sulla validit e sul mantenimento dei dati naturalmente anche in assenza di alimentazione La descrizione dettagliata su ognuno di questi dati riportata nel capitolo sucessivo in corrispondenza dei paragrafi relativi comandi che li trattano direttamente Con il men EEPROM DATA del setup locale l utente pu decidere se lasciare inalterati tali dati opzione NOINI oppure settarli al loro valore di default opzione INIT in modo da ripristinare la configurazione con cui la scheda viene fornita a seguito dell ordine o di una riparazione In dettaglio selezionando l opzione INIT 1 dati in EEPROM vengono settati come segue byte di presenza 255 modelli dei caratteri definibili da utente gt 255 FFH messaggi 255 FFH ed uscendo dal setup locale viene rappresentata un apposita stringa sul d
68. fferente 5 nessun componente 1215 driver HP 4200 IC6 driver HP 4100 che l interfaccia seriale in current loop di tipo passivo e si deve quindi collegare una linea current loop attiva ovvero provvista di un proprio alimentatore come descritto nelle figure 20 22 L interfaccia current loop pu essere utilizzata per realizzare sia connessioni punto punto che reti multipunto con un collegamento a 2 o 4 fili LINEA SERIALE SETTATA IN RS 422 opzione RS 422 IC4 nessun componente IC2 driver SN 75176 o MAX 483 posizione 2 3 5 driver SN 75176 483 12 15 nessun componente IC6 nessun componente L interfaccia RS 422 pu essere utilizzata per realizzare connessioni full duplex sia punto punto che reti multipunto con un collegamento a 4 fili L attivazione del trasmettitore RS 422 necessaria per realizzare reti gestita automaticamente dal firmware della QTP 12H selezionando il protocollo logico master slave Pagina 26 12H Rel 3 00 ITALIAN TECHNOLOGY grifo 4 110703 Mi 15 _ grifo Seriale RS 232 110703 Mi L 2 1 8 483 483 ica can rra Seriale RS 422
69. i comandi relativi alle modalit di cancellazione dei caratteri sul display SPAZIO INDIETRO Codice 8 Codice Hex 8 Mnemonico BS Il cursore si sposta a sinistra di un carattere cancellando il contenuto della cella raggiunta Se il cursore si trova nella posizione di Home verr cancellato il carattere che si trova nell ultima cella in basso a destra del display CANCELLA PAGINA Codice 12 Codice Hex Viene cancellato l intero display ed il cursore viene posizionato in Home CANCELLA RIGA Codice 25 Codice Hex 19 Viene cancellata l intera linea in cui si trova il cursore e questo viene posto all inizio di tale riga CANCELLA FINO A FINE RIGA Codice 27 75 Codice Hex 1B 4B ESC Vengono cancellati tutti i caratteri che si trovano nella riga in cui posto il cursore a partire dalla posizione del cursore stesso fino al termine della riga Il cursore rimane nella posizione in cui si trovava all arrivo del codice di Cancella fino a fine riga Se ad esempio il cursore si trova all inizio di una riga del display verr cancellata l intera linea CANCELLA FINO A FINE PAGINA Codice 27 107 Codice Hex 1B 6B Mnemonico ESC k Vengono cancellati tutti i caratteri dal punto in si trova il cursore fino al termine del display Il cursore rimane nella posizione in cui si trovava all arrivo del codice di Cancella fino a fine pagina S
70. isplay assieme ad una barra a scorrimento di che informa sullo stato di avanzamento dell operazione La durata della fase di inizializzazione di circa 20 secondi mentre gli rappresentati in questa fase devono essere 10 L utente deve fare molta attenzione alla scelta di inizializzare l EEPROM infatti tutti i dati preventivamente salvati vengono definitivamente persi RAPPRESENTAZIONE DI CARATTERI SUL DISPLAY Il terminale QTP 12H visualizza sul display di bordo tutti i caratteri ricevuti aventi un codice compreso nel range 0 255 0 Hex compreso quello che identifica le sequenze di comando 27 1BH come sucessivamente descritto Il carattere viene visualizzato nella posizione attuale del cursore e quest ultimo avanzer nella posizione successiva se si trova nell ultimo carattere del display angolo in basso a destra verr posizionato nella posizione di Home angolo in alto a sinistra Per quanto riguarda la corrispondenza codice e carattere rappresentato valgono le seguenti informazioni Pagina 34 G y P _o9TP 12 Rel 3 00 ITALIAN TECHNOLOGY s wg ifo9 bus Codici Caratteri 0 15 00 0 Hex Definibili da utente 16 31 10 1F Hex Speciali e variabili in funzione del display installato 32 127 20 7 ASCII standard 128 255 80 FF Hex Speciali e variabili in funzione del display installato Per rappresentare 1 caratteri definibili da utente e quelli speciali i cui codi
71. jumpers connettori trimmer ecc 13 Disturbi 28 30 Driver seriali 27 E EEPROM 8 10 34 45 Etichetta di personalizzazione 10 C 3 Europeo font 60 5 EXPS 1 30 Pagina D 2 2 3 00 ITALIAN 0 grifo Filtri 30 Firmware 3 32 Fissaggio pannello frontale 4 Font alfanumerici B 1 Font grafici 60 B 3 Forzatura 12 21 Foto 5 Frontale 10 32 41 C 4 G Garanzia 1 GENERAZIONE comando 46 H Home 43 Hyperterminal 40 I Impedenza 12 17 28 Informazioni generali 4 Installazione 13 C 2 Introduzione 1 IP54 10 J Jumper 28 Jumpers 13 24 26 K Katakana font 60 B 4 KEY 12 18 32 Keyclick 33 L Lato componenti 25 Lato stagnature 25 LETTURA DEL BYTE DI PRESENZA comando 45 LETTURA DEL NUMERO DI VERSIONE comando 46 LETTURA DI UN MESSAGGIO comando 49 LETTURA NUMERO DELL ULTIMO MESSAGGIO comando 48 Linea seriale 7 10 26 33 36 40 Lunghezza collegamenti 18 12 Rel 3 00 6 Pagina D 3 abaco e bus r ITALIAN TECHNOLOGY M Malfunzionamento 7 41 Master 36 Master slave 33 36 MEMORIZZAZIONE DI UN MESSAGGIO comando 49 Messaggi 34 48 Minifont 60 B 3 Misure 11 C 1 Modalit alfanumerica 54 Modalit comunicazione 36 Modalit grafica 35 56 Modalit operativa 35 47 Modelli 5 11 B 1 Montaggio 1 N Normative 1 O Opzioni 7 18
72. l comando viene ignorato N B Tale comando comporta un accesso alla EEPROM di bordo quindi prima di eseguirlo meglio assicurarsi che la scheda sia pronta per una nuova operazione su tale dispositivo se cos 6 il comando non viene eseguito e viene restituito il codice 21 15 Hex VISUALIZZAZIONE DI MESSAGGI Codice 27 33 68 n mess n Codice Hex 1B 21 44 n mess n Mnemonico ESC D ASCII n mess ASCII n Vengono visualizzati sul display n messaggi di 20 caratteri a partire dalla posizione attuale del cursore Il primo degli n messaggi quello identificato da n mess mentre gli altri sono quelli immediatamente successivi in EEPROM Il numero n mess ed il numero dei messaggi sucessivi definito da n devono essere compresi nel range 0 96 ovvero selezionare uno dei possibili messaggi disponibili Se tali numeri non sono validi il comando viene ignorato Invece la quantit n di messaggi da visualizzare dipende dal modello di display installato e visto che in modalit alfanumerica per tutti i tre diversi display il numero massimo di caratteri rappresentabili 40 si ricava che il numero massimo di messaggi 6 2 In altre parole il parametro deve essere compreso nel range 1 2 se il suo valore non vbalido il comando viene ignorato Una volta eseguito il comando il cursore viene posizionato nella cella successima all ultimo messaggio visualizzato se l ultimo carattere del messaggio in questione occupa
73. ll ultimo carattere della sequenza di comando dovr attendere un tempo di Pagina 36 i G 1 12 Rel 3 00 ITALIAN TECHNOLOGY o n bus tempo trasmissione carattere Time prima che arrivi il primo carattere della sequenza di risposta trasmessa dalla QTP 12H Tale risposta constiste nel carattere con codice 255 o FF Hex in caso di nessun dato disponibile oppure una sequenza di uno o pi caratteri che coincide con la risposta al comando inviato nella chiamata precedente Da ricordare che la risposta viene restituita anche in caso di stringhe di comando con il solo Nome di identificazione in modo da semplificare la verifica di risposte disponibili di comando inviato non valido Per chiarire meglio il protocollo master slave viene di seguito riportato un esempio di gestione in cui l unit master fornisce tre comandi alla QTP 12H richiesta versione rappresentazione stringa e verifica eventuali dati di risposta con un Baud Rate di comunicazione di 38 4 KBaud e Nome di identificazione settato a 8 Trasmette comando di lettura numero di versione ovvero trasmette la sequenza di caratteri 80H con nono bit a 1 Riceve caratteri del comando e ne verifica il 1BH con nono bit a 0 termine con il Time Out di 550 sec 56 con nono bit a 0 con ritardo tra i caratteri inferiore a 550 usec Riconosce sequenza di comando la esegue e Attende tempo di 837
74. mpre fornita con l ultima versione di firmware disponibile ma in caso di specifiche esigenze l utente pu richiedere anche una versione diversa specificandolo in fase di ordine 2 Rel 3 00 Pagina 3 grifo aT ITALIAN TECHNOLOGY La 12H un pannello operatore completo caratterizzato da un ingombro limitatissimo e da un prezzo particolarmente contenuto La QTP 12H a tutti gli effetti un terminale video completo adatto al colloquio tra operatore e macchina pertutte quelle operazioni di controllo e visualizzazione normalmente usate nella maggioranza delle applicazioni civili e o industriali La 12H disponibile con display alfanumerico FLUORESCENTE o LCD retroilluminato e non con piano luminoso a LED nel formato da 20 caratteri per 2 righe oppure con display grafico FLUORESCENTE nel formato 140x16 punti A completamento del frontale c una copertura in poliestere antigraffio ed una tasca di personalizzazione che permette di attribuire facilmente un nome o di inserire il logo dell utente Un pratico e robusto contenitore metallico nel formato standard DIN 72x144 consente di installare il terminale in modalit avanquadro con il frontale protetto e con uno scasso posteriore in cui sono posizionati i connettori utilizzabili per i vari collegamenti Le staffe fornite assieme alla QTP 12H consentono di montarla e o smontarla praticando un semplice scasso rettangola
75. no dei possibili messaggi disponibili Se tale numero non valido il comando viene ignorato Il dato n car invece deve essere compreso nei seguenti valori 0 Interrompe lo scorrimento in corso il valore di n mess non significativo 20 200 Attiva lo scorrimento dei caratteri specificati Se n car contiene un valore al di fuori di tali specifiche il comando viene ignorato questo avviene anche se il numero di caratteri in questione si estende oltre l ultimo messaggio memorizzato nella EEPROM La rappresentazione del messaggio a scorrimento avviene nella prima riga del display senza variare la posizione del cursore ed 1 relativi attributi Se per esempio si vuole visualizzare a scorrimento la stringa di 35 caratteri composta dal messaggio 10 20 caratteri e dai primi 15 caratteri del messaggio 11 sar necessario inviare alla scheda la seguente sequenza 27 33 83 10 35 21 53 0A 23 opuure ESC S LF N B Tale comando comporta un accesso alla EEPROM di bordo quindi prima di eseguirlo meglio assicurarsi che la scheda sia pronta per una nuova operazione su tale dispositivo se cos non il comando viene ritardato fino al completamento dell operazione in corso L opearazione di scorrimento di una stringa comporta un aggiormento periodico del messaggio sul display questa operazione rallenta la fase di interpretazione dei dati che arrivano dalla seriale Quindi se deve essere inviata una quantit notev
76. o ad un massimo di 156 x 72 x 80 mm LxAxP 12 Rel 3 00 G 1 bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY MONTAGGIO IN MODALIT AVANQUADRO Il montaggio previsto quello in modalit avanquadro su un qualsiasi pannello di spessore massimo 10 mm ed il fissaggio avviene tramite due apposite staffe fornite assieme alla QTP 12H Le operazioni da effettuare per un corretto montaggio sono di estrema facilit e possono essere cos riassunte praticare uno scasso rettangolare sul pannello di montaggio come quello descritto nella seguente figura 138 66 FicuRA C2 SCASSO DI MONTAGGIO 2 avvitare le due viti sulle due staffe a mantenendo la parte appuntita vicino al foro filettato della staffa 3 infilare la 12H nello scasso effettuato al punto 1 4 agganciare le due staffe preparate al punto 2 negli appositi incastri laterali della 12H facendo attenzione che il primo gancio della staffa quello vicino al foro filettato si incastri correttamente nell asola del contenitore 5 avvitare le due viti delle staffe fino a quando il contenitore della 12H ben ancorato al pannello di montaggio collegare i connettori Pagina C 2 12 Rel 3 00 ITALIAN TECHNOLOGY grifo bus INSERIMENTO ETICHETTA DI PERSONALIZZAZIONE Il frontale della QTP 12H provvisto di una tasca di personaliz
77. ole di informazioni alla QTP 12H ed in corso lo scorrimento di un messaggio consigliabile attendere alcuni msec fra la trasmissione di un blocco di 20 30 byte ed il successivo per avere la certezza che il terminale interpreti correttamente i dati ricevuti senza riempire il buffer di ricezione Pagina 50 2 3 00 ITALIAN TECHNOLOGY 001 096 bus COMANDI PER LA GESTIONE DEGLI ATTRIBUTI DEL CURSORE Sono riportati di seguito i comandi relativi ai vari attributi del cursore Si ricorda che il cursore disponibile solo nella modalit alfanumerica mentre in quella grafica non mai rappresentato anche se gestito E comunque possibile definire la posizione e lo stile del cursore anche in ogni posizione del display grafico grazie all uso alternato i comandi grafici ed alfanumerici DISATTIVAZIONE DEL CURSORE Codice 27 80 Codice Hex 1B 50 Mnemonico ESC P Il cursore viene disattivato e non pi visibile ATTIVAZIONE DEL CURSORE FISSO Codice 27 79 Codice Hex 1B 4F ESC O Il cursore viene attivato quindi reso visibile e rappresentato sotto forma di linea non lampeggiante posizionata al di sotto del carattere N B Tale comando non utilizzabile quando si utilizza il modello QTP 12H GF2 ovvero quando presente un display fluorescente grafico 140x16 in questo caso il comando non ha alcun effetto ATTIVAZIONE DEL CURSORE BLOCCO LAMPEGGIANTE Codi
78. onamento del cursore CURSORE A SINISTRA Codice 21 Codice Hex 15 Il cursore viene spostato di una posizione a sinistra senza alterare il contenuto del display Se il cursore si trova nella posizione di Home verr posizionato nell ultimo carattere in basso a destra del display CURSORE A DESTRA Codice 6 Codice Hex 6 Il cursore viene spostato di una posizione a destra Se il cursore si trova carattere basso a destra del display verr posizionato nella posizione di Home CURSORE IN BASSO Codice 10 Codice Hex A Mnemonico LF Il cursore viene posizionato nella riga successiva a quella in cui si trova ma rimane nella stessa colonna Se il cursore si trova nell ultima riga del display verr posizionato nella prima riga del display 42 G 1 12 Rel 3 00 ITALIAN grifo bus CURSORE IN ALTO Codice 26 Codice Hex 1A Mnemonico SUB Il cursore viene posizionato nella riga precedente a quella in cui si trova ma rimane nella stessa colonna Se il cursore si trova nella prima riga del display esso verr posizionato nell ultima riga CURSORE A INIZIO Codice 1 Codice Hex 1 Mnemonico SOH Il cursore viene posto nella posizione di Home corrispondente alla primariga ed alla prima colonna del display ovvero il carattere nell angolo in
79. one o costo aggiuntivo In caso di particolari esigenze o combinazioni d uso possono essere anche richiesti dei demo specifici previo accordo con la grifo Pagina 38 G o TP 12 Rel 3 00 3602 grifo HHOLVINAMITV THOLVINHOASVAL doo Wamo Sgp SH VINALLVA na 8 IPA 0t 0I S NIA t Hosu S Id SU TET SU BUT 249 BU 20 126 9 X0FI SCHEMA DELLE POSSIBILI CONNESSIONI Figura 33 Pagina 39 9 ITALIAN TECHNOLOGY 7X07 CHIA 7 07 CIT idi dl 12227 1 1 gp u s ns 33477014 12 Rel 3 00 bus grifo9 Y n ITALIAN TECHNOLOGY COME INIZIARE In questo paragrafo vengono illustrate le operazioni da effettuare per iniziare ad usare la 12H in maniera rapida e lineare senza dover affrontare e risolvere alcun problema iniziale Al fine di rendere fruibili queste istruzioni a qualsiasi utente si seleziona come unit master di controllo un normale Personal Computer provvisto di una linea serial
80. orm M S protocollo normale o master slave def Norm BAUD RATE 38400 19200 9600 4800 2400 o 1200 Baud def 19200 STOP BIT 1 2con protocollo normale def 1 1 con protocollo master slave KEYCLICK ON o OFF def ON NAME Hex Varia cifra indicata tra gt lt nel campo 0 F Hex def 80H EEPROM DATA NOINI o INIT def NOINI SAVE and EXIT Esce da setup e configura la QTP 12H con i parametri selezionati h Una volta impostati i valori necessari con le modalit descritte ai punti f e g selezionare il men SAVE and EXIT e premere il tasto 9 per uscire dal setup locale i Rimuovere i tasti dal connettore e rimontare 12H seguendo le precedenti indicazioni in ordine inverso Una volta usciti le opzioni selezionate sono salvate in EEPROM e mantenute fino alla sucessiva esecuzione del setup locale subito dopo il terminale ritorna nella normale modalit di funzionamento I valori di defaultriportati tra parentesi sono quelli settati alla fine della fase di collaudo ovvero quelli impostati sulla QTP 12H ricevuta dall utente Il settaggio del men KEYCLICK 6 privo di significato 6 pu quindi essere impostato con un qualsiasi valore senza modificare il funzionamento della QTP 12H Le opzioni disponibili per 1 men BAUD RATE e STOP BIT definiscono il protocollo fisico di comunicazione che ha gli altri due parametri fissi a nessuna parit ed 8 bit per carattere oppure 9 bit se master slave Le opzioni dei rim
81. ortati di seguito i comandi la gestione dei messaggi sul terminale 12H I messaggi coincidono con delle sequenze di 20 caratteri che possono essere salvati nella EEPROM di bordo e sucessivamente prelevati o rappresentati sul display semplicemente fornendo al terminale il numero di identificazione del messaggio stesso La funzione principale dei messaggi quella di poter rappresentare sul display informazioni costanti es allarmi stati dell impianto ecc senza dover trasmettere ogni volta i numerosi caratteri di tali informazioni ma solo i pochi caratteri del comando Inoltre un comodo programma per PC denominato QTP EDIT consente di editare i messaggi salvandoli e prelevandoli dai dischi del PC e di trasmettere e ricevere i messaggi direttamente dalla collegata in seriale allo stesso PC La 12H installa una EEPROM che ha una capacit di 2048 bytes che riesce a memorizzare fino ad un massimo di 97 messaggi numerati da 0 a 96 LETTURA NUMERO DELL ULTIMO MESSAGGIO MEMORIZZABILE Codice 27 110 Codice Hex 1B 6E Mnemonico ESC n Viene restituito in seriale il numero dell ultimo messaggio memorizzabile questo coincide sempre con il valore 96 60 Hex precedentemente descritto Tale comando particolarmente importante sulle altre QTP in cui le dimensioni della EEPROM sono variabili mentre sulla QTP 12H stato previsto in modo da mantenere appunto la compatibilit e l intercambiabilit con gli altri pannelli op
82. otenza richiesta in funzione della configurazione usata tra 1 2 e 2 3 W Protezione della logica di bordo tramite TransZorb M Possibilit di esecuzioni custom di pannello e programmi contattare la grifo Per specifiche esigenze di consumi e costo il display LCD pu essere non retroilluminato contattare la grifo Viene di seguito riportata una descrizione dei blocchi funzionali della scheda con indicate le operazioni effettuate da ciascuno di essi DISPLAY La QTP 12H disponibile con tre diversi display grafico fluorescente da 140x16 punti alfanumerico fluorescente da 20x2 caratteri alfanumerico LCD da 20x2 caratteri retroilluminato La retroilluminazione a LED garantisce una buona visibilit anche in condizioni di luce ambientale variabile ed in caso di necessit l utente pu comunque intervenire su un trimmer di regolazione del contrasto Un altra caratteristica di fondamentale importanza per i display della 12H il loro ampio angolo di visione che ne consente la lettura praticamente da ogni posizione frontale Per infrormazioni pi dettagliate sui display fare riferimento al capitolo SPECIFICHE TECNICHE Come ampiamente descritto nel capitolo che descrive i comandi riconosciuti si ricorda che il modello con display grafico 12 2 grado di eseguire tutti i comandi sia grafici che alfanumerici mentre i modelli con display alfanumerico QTP 12H C2 e QTP 12H F2 non possono naturalmente eseguire
83. plex a 4 fili Non collegano la circuiteria di terminazione e forzatura alla linea seriale RS 422 RS 485 Collegano la circuiteria di terminazione e forzatura alla linea seriale RS 422 RS 485 posizione 1 2 posizione 2 3 non connessi connessi Non collega la resistenza di terminazione da 120 9 alla linea CAN non connesso Collega la resistenza di terminazione da 120 9 alla linea CAN non connesso 4 Riservato connesso FIGURA 23 TABELLA JUMPERS connesso Per riconoscere tali connessioni sulla scheda si faccia riferimento alla serigrafia della stessa o alla figura 25 di questo manuale dove viene riportata la numerazione dei pin dei jumpers che coincide con quella utilizzata nella precedente descrizione Per l individuazione dei jumpers bordo della scheda si utilizzi invece la figura 6 Nella precedente tabella l indica la connessione di default ovvero quella impostata in fase di collaudo con cui la scheda viene fornita Ulteriori informazioni sulla funzione dei jumper della 2 sonoriportate nei seguenti paragrafi relativamente alla sezione su cui gli stessi jumper intervengono Pagina 24 Rel 3 00 ITALIAN TECHNOLOGY grifo __ abaco e bus MADE IN ITALY 110703 4 12 FiGuRA 24 PIANTA COMPONENTI LATO STAGNATURE 110703 pe 0 8 FIGURA 25 PIANTA COMPONENTI LATO COMPONEN
84. rato nella figura seguente Da notare che come previsto in figura C3 le dimensioni dell etichetta devono essere superiori a quelle della relativa finestra in modo da facilitarel inserimento e l estrazione 5 Rimontare il terminale 12H seguendo le precedenti indicazioni in ordine inverso Tasca per inserimento Pannello frontale etichetta vista posteriore Finestra trasparente Etichetta di personalizzazione FIGURA C4 INSERIMENTO ETICHETTA DI PERSONALIZZAZIONE 2 300 G abaco e bus 09 ITALIAN TECHNOLOGY FISSAGGIO DEL PANNELLO FRONTALE AL CONTENITORE La 12H viene normalmente fornita con il frontale pannello in poliestere circuito stampato fissato ad incastro nella cornice plastica del contenitore posteriore Il terminale comunque predisposto per un migliore ancoraggio meccanico tra questi due componenti effettuato con due apposite viti in modo da evitare eventuali fuori uscite accidentali del pannello frontale Le operazioni da eseguire per assicurare tale ancoraggio sono riportate di seguito 1 Rimuovere il gruppo carter porteriore cornice dal gruppo frontale circuito stampato Per eseguire comodamente questa operazione sufficiente effettuare una pressione sui connettori della 12H oppure sullo stampato raggiungibile dalla fessura del posteriore del contenitore dedicata appunto ai connettori 2 Svita
85. re l esecuzione del programma dimostrativo verificando che le indicazioni riportate sul monitor siano effettivamente eseguite sulla QTP quando richiesto interagire con lo stesso programma in modo da provare tutti i comandi messi a disposizione fino al raggiungimento della sua fine C Uso emulazione terminale Individuare sul PC utilizzato il programma di comunicazione HYPERTERMINAL che normalmente si trova nel men di Windows Start Programmi Accessori Comunicazioni e provvedere a lanciarlo C2 Tramite le finestre di impostazione di HYPERTERMINAL impostare la comunicazione Pagina 40 G PH Rel 3 00 ITALIAN TECHNOLOGY grifo bus Connetti direttamente a COM x quella usata al punto 1 Bit per secondo 19200 Bit di Dati 8 Parit Nessuna Bit di Stop 1 Controllo di flusso Nessuno ed attendere la comparsa della finestra di comunicazione C3 A questo punto digitare qualcosa sulla tastiera del PC e verificare che quanto premuto compaia sul display della QTP 12H Per completezza si possono provare gli effetti anche dei comandi provvedendo a digitare sempre sulla tastiera del PC le relative sequenze di codici questa operazione semplificata dalla pressione contemporanea del tasto ALT e del codice decimale sul tastierino numerico ad esempio per trasmettere il codice 12 del comando di cancellazione pagina si deve premere il tasto ALT e contemporaneamente prima il tasto 1 e poi il 2 Se quanto
86. re le due viti centrali delle sei che bloccano la cornice al carter posteriore 3 Sulpannello frontale con tastiera in corrispondenza di queste viti sono gi presenti due fori conrelativa svasatura visibili solo dalla parte posteriore quindi sufficiente bucare il rivestimento in poliestere che ricopre il frontale in modo da rendere accessibili i due fori 4 Rimontareil tutto utilizzando le stesse due viti del punto 2 Queste per saranno avvitate sul pannello frontale invece che sulla cornice anteriore VITIAUSLIARIE DI FISSAGGIO FIGURA C5 VITI FISSAGGIO PANNELLO ANTERIORE Pagina C4 TP 2A Rel 3 00 ITALIAN TECHNOLOGY o grifo Nns bus APPENDICE D INDICE ANALITICO Simboli 9 bit 7 36 A Accessori 18 32 40 ADDS View Point 42 A 1 Alimentatore 7 Alimentazione 11 30 Alimentazione current loop 23 Area grafica 56 Assistenza 1 ATTIVAZIONE BUZZER comando 47 ATTIVAZIONE CURSORE BLOCCO LAMPEGGIANTE comando 51 ATTIVAZIONE CURSORE FISSO comando 51 Avanquadro 11 C 2 B Baud rate 10 33 36 41 Bit per carattere 10 33 36 41 Buffer di ricezione 34 50 53 Buzzer 7 10 13 46 Byte di presenza 34 45 7 12 16 28 CANCELLA FINO FINE PAGINA comando 44 CANCELLA FINO AFINE RIGA comando 44 CANCELLA PAGINA comando 44 CANCELLA RIGA comando 44 Caratteri 34 60 B 1 Caratteri definibili 35 53 B 1 Caratteri speciali 35 47 B 1 Car
87. re sul pannello di supporto In alternativa pu essere usata anche su tavolo senza dover aggiungere alcun elemento La QTP 12H il componente ideale in tutti quei casi in cui si ha bisogno prevalentemente di rappresentare delle informazioni anche in forma grafica con un minimo sforzo da parte del programma utente 12H offre la possibilit di memorizzare in modo diretto fino a97 messaggi Questi possono essere richiamati tramite la linea seriale con una semplice sequenza di comandi ed essere rappresentati sul display In questo modo si minimizza l attivit della CPU di comando e si allegerisce il programma di gestione che non deve pi contenere anche tutta la serie di messaggi da spedire al pannello operatore E possibile inoltre non mettere in rappresentazione i messaggi memorizzati ma farseli restituire tramite la linea seriale In questo modo si pu adoperare la QTP 12H come piccola memoria di massa nella quale leggere e scrivere dati particolari come configurazioni dell impianto passwords codici di identificazione ecc Inoltre la visualizzazione dei messaggi salvati a scorrimento consente di rappresentare pi informazioni in meno spazio sulla prima riga del display possono scorrere fino a 200 caratteri in modalit automatica La presenza di una linea seriale che pu essere bufferata con i pi diffusi standard elettrici di comunicazione consente di collegare la QTP 12H alla maggioranza dei sistemi presenti sul mercato e di
88. tasti riportati nella figura 14 di tale paragrafo In caso di ordine dell accessorio KEY 12 sufficiente collegare il suo connettore femmina al rispettando le numerazioni presenti su entrambi gli stampati c Adagiare la QTP 12H tastiera su un piano d appoggio che consenta la visione del display e la contemporanea pressione dei tasti d Fornire alimentazione al terminale tenendo premuti contemporaneamente 1 tasti e 0 per un tempo di circa mezzo secondo e A questo punto sul display viene visualizzato la stringa Local Setup e tramite i tasti 9 e sar possibile variare il parametro in configurazione ed i relativi possibili valori come di seguito riportato Pagina 32 G 1 12 Rel 3 00 ITALIAN TECHNOLOGY bus f Premere il tasto per scorrere i vari men identificati dai seguenti messaggi COMMUNICATION variazione del tipo di comunicazione BAUD RATE variazione del Baud Rate di comunicazione STOP BIT variazione del numero di bit di Stop settaggio indifferente NAME Hex prima cifra del Nome di identificazione in esadecimale NAME Hex seconda cifra del Nome di identificazione in esadecimale EEPROM DATA inizializza dati salvati in EEPROM SA VE and EXIT uscita dal setup g Premere il tasto 9 per variare il valore attualmente scelto nel men visualizzato COMMUNICATION N
89. te un alimentatore switching che richiede una tensione di 10 40 Vdc oppure 8 24 Vac che deve essere fornita tramite in caso di tensione continua la polarit deve essere rispettata In questo modo possibile alimentare il terminale con dispositivi standard del settore industriale come trasformatori batterie celle solari ecc Per risolvere facilmente ed economicamente il problema dell alimentazione nella configurazione base pu essere utilizzato l alimentatore EXPS 1 che svolge questa funzione partendo dalla tensione di rete Da notare che l alimentatore switching di bordo dotato di radrizzatore a singolo diodo quindi in caso di alimentazione con una tensione continua tutti i segnali di massa della scheda GND sono allo stesso potenziale La versione base completa della sezione alimentatrice descritta quella normale di vendita Versione 5 4 o ALIM In questa configurazione presente la sezione alimentatricee quindi si deve fornire una tensione stabilizzata di 5 5 tramite anche in questo caso la polarit deve essere rispettata In questo modo possibile alimentare il terminale con alimentatori stabilizzati altre schede ecc Si ricorda che questa configurazione senza sezione alimentatrice una condizione particolare OEM da concordare direttamente con grifo La selezione del tipo di sezione alimentatrice della scheda deve avvenire in fase di ordine infatti questa scelta implica una
90. to anomale e compiendo semplici operazioni di verifica funzionale nel pieno rispetto delle norme di sicurezza e salute vigenti Le informazioni riguardanti installazione montaggio smontaggio manutenzione aggiustaggio riparazione ed installazione di eventuali accessori dispositivi ed attrezzature sono destinate e quindi eseguibili sempre ed in via esclusiva da personale specializzato avvertito ed istruito direttamente dall ASSISTENZA TECNICA AUTORIZZATA nel pieno rispetto delle raccomandazioni trasmesse dal costruttore e delle norme di sicurezza e salute vigenti I dispositivi non possono essere utilizzati all aperto Si deve sempre provvedere ad inserire i moduli all interno di un contenitore a norme di sicurezza che rispetti le vigenti normative La protezione di questo contenitore non si deve limitare ai soli agenti atmosferici bens anche a quelli meccanici elettrici magnetici ecc 12 Rel 3 00 6 bus 0005 ITALIAN TECHNOLOGY Per un corretto rapporto coi prodotti necessario garantire leggibilit e conservazione del manuale anche per futuri riferimenti In caso di deterioramento o pi semplicemente per ragioni di approfondimento tecnico ed operativo consultare direttamente Assistenza Tecnica autorizzata AI fine di non incontrare problemi nell uso di tali dispositivi conveniente che l utente PRIMA DI COMINCIARE AD OPERARE legga con attenzione
91. tutte le informazioni contenute in questo manuale In una seconda fase per rintracciare pi facilmente le informazioni necessarie si pu fare riferimento all indice generale e all indice analitico posti rispettivamente all inizio ed alla fine del manuale Pagina 2 2 3 00 ITALIAN TECHNOLOGY T g grifo9 bus ERSTONI FIRMWARE presente manuale riferito alla versione 110703 di stampato ed alla versione 1 3 di firmware ed alle eventuali versioni successive La validit delle informazioni riportate quindi subordinata ai numeri di versione del terminale in uso e l utente deve quindi sempre verificarne la giusta corrispondenza Tali versioni sono riportate sulla parte elettronica del dispositivo in pi punti e la seguente figura illustra le posizioni pi facilmente accessibili Naturalmente per essere verificata l elettronica deve essere prima estratta dal contenitore tramite una pressione sui connettori della 12H oppure sullo stampato raggiungibile dalla fessura posteriore del contenitore Se sul frontale sono presenti due viti ausiliarie di fissaggio queste devono essere preventivamente rimosse per dettagli vedere APPENDICE C Versione Versione HARDWARE FIGURA 1 POSIZIONE DELLA VERSIONE HARDWARE E FIRMWARE Inoltre la versione del firmware pu essere richiesta direttamente al terminale tramite un apposito comando Normalmente la QTP 12H viene se
92. usec q 5 salva risposta per sucessivo comando Trasmette risposta che coincide con il codice Riceve risposta di un carattere P 255 dati non disponibili con nono bit a 0 Trasmette comando con stringa da rappresentare ovvero trasmette la sequenza di caratteri 8 con nono bit a 1 1 carattere stringa con nono bit a 0 2 carattere stringa con nono bit a 0 Riceve caratteri del comando e ne verifica il termine con il Time Out di 550 sec con ritardo tra i caratteri inferiore a 550 usec Riconosce sequenza di comando e rappresenta Attende tempo di 837 usec 21 i caratteri della stringa ricevuti Trasmette risposta salvata che coincide con il numero di versione richiesto nel comando precedente con nono bit a 0 Riceve risposta di tre caratteri con il numero di versione richiesto nel comando precedente Trasmette comando per verifica presenza dati di risposta ovvero trasmette la sequenza di caratteri 80H con nono bit a 1 Riconosce sequenza senza comando quindi Attende tempo di 837 usec 4 4 non effettua operazioni Riceve risposta di uno o pi caratteri equivalenti Trasmette risposta che coincide con il codice ai dati dell eventuale risposta 255 o gli eventuali dati con nono bit a 0 FIGURA 32 ESEMPIO COMUNICAZIONE CON PROTOCOLLO MASTER SLAVE Riceve caratteri del comando e ne verifica il termine con il Time Out di 550 sec 2 Rel 3 00 G
93. zazione in cui l utente pu mettere un etichetta con proprio logo un codice di identificazione la funzione del terminale od altro si desidera inserire un etichetta conviene farlo prima di montare la QTP Questa deve essere realizzata dall utente utilizzando un materiale sottile ma nello stesso tempo abbastanza rigido come ad esempio carta da 160 g m oppure un foglio di poliestere o di policarbonato Nella figura riportata di seguito sono illustrate le dimensioni in millimetri consigliate di tale etichetta da notare che la zona bianca quella che si trover all interno della relativa finestra quindi l unica visibile 4 40 5 pra FiGura DIMENSIONI DELL ETICHETTA DI PERSONALIZZAZIONE Di seguito vengono riportate le operazioni da eseguire per inserire l etichetta di personalizzazione all interno della QTP 12H 1 Svitare le due viti nere dal panello frontale se presenti 2 Rimuovere il gruppo contenitore porteriore cornice dal gruppo frontale circuito stampato Per eseguire comodamente questa operazione sufficiente effettuare una pressione sui connettori della QTP 12H 3 14 dadi che assicurano il frontale al circuito stampato in modo da separare le due parti 4 il frontale pronto per l inserimento dell etichetta di personalizzazione questa deve essere introdotta dal basso sfruttando l apposita finestra presente nella parte posteriore del frontale come illust

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