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QTP 16Big

1. 64 SCRITTURA BYTE SU EEPROM 65 LETTURA BYTE DA EEPRON 65 COMANDI PER GESTIONE DELLA TASTIERA 66 RICONFIGURAZIONE DI UN TASTO 66 ATTIVAZIONE KEYCLICK SENZA MEMORIZZAZIONE 66 DISATTIVAZIONE KEYCLICK SENZA MEMORIZZAZIONE 66 ATTIVAZIONE KEYCLICK CON MEMORIZZAZIONE 67 DISATTIVAZIONE KEYCLICK CON MEMORIZZAZIONE 67 I6Bis Rel 3 00 Pagina II ITALIAN TECHNOLOGY grifo abaco e bus COMANDI PER CARATTERI UTENTE a 68 DEFINIZIONE DI UN CARATTERE UTENTE 69 DEFINIZIONE E SALVATAGGIO DI UN CARATTERE UTENTE 69 COMANDI PER LA GESTIONE DEI MESSAGGI 70 LETTURA NUMERO MASSIMO 70 LETTURA NUMERO ULTIMO GRUPPO E MESSAGGIO 71 SELEZIONE GRUPPO MESSAGGIATTUALE
2. 71 MEMORIZZAZIONE DI UN MESSAGGIO 71 LETTURA DI UN MESSAGGIO 72 VISUALIZZAZIONE DI MESSAGGI nd VISUALIZZAZIONE DI MESSAGGI A SCORRIMENTO 73 SETTAGGIO RAPPRESENTAZIONI AUTOMATICHE 74 COMANDI PER COMUNICAZIONE BUS COME MASTER 76 76 76 TRASMISSIONE BYTE 12 BUS J 77 RICEZIONE BYTE I2C BUS 77 COMANDI PER SRAM ED OROLOGIO 78 SCRITTURA BYTE SU SRAM 78 LETTURA BYTE DA 78 SETTAGGIO OROLOGIO I 79 LETTURA OROLOGIO 79 V
3. piht abaco ACQUISIZIONE SVEGLIA Codice 27 33 97 Codice Hex 1B 21 61 Mnemonico ESC a Il comando restituisce i 5 dati temporali ore min sec gio mes impostati dall ultimo comando di settaggio sveglia ed un sesto dato con l attuale stato della sveglia cos organizzato Bit 0 gt stato di abilitazione sveglia 1 Sveglia abilitata ed in attesa del tempo impostato 0 Sveglia disabilitata non viene effettuato alcun controllo Bit 1 gt stato di attivazione sveglia 1 Sveglia attivata ovvero tempo impostato raggiunto ed attesa del trascorrimento dell intervallo di attivazione dton preimpostato In questa condizione l uscita NO OUT risulta attiva 0 Sveglia disattivata ovvero tempo impostato non raggiunto oppure raggiunto ed intervallo di attivazione dton terminato In questa condizione l uscita NO OUT risulta disattiva 2 7 gt 0 Tramite questo comando l utente pu facilmente verificare il raggiungimento del tempo impostato con il comando precedente senza dover effettuare i complicati controlli temporali che coinvolgono molte verifiche incrociate QTP 16Big Rel 3 00 Pagina 83 abaco e bus F grifo ITALIAN TECHNOLOGY COMANDI PER GESTIONE USCITE A REL Sono riportati di seguito 1 comandi relativi alla gestione delle ventuali uscite digitale a rel disponibili nella QTP 16Big RELAY Si ricorda che tali us
4. 32 ABILITAZIONE REL RL2 34 ALIMENTAZIONE 36 COLLEGAMENTO LINEA CAN 37 PROTEZIONE EEPROM OPZIONALE 38 aaa 38 DESCRIZIONE SOFTWARE 39 SETUP LOCALE 39 ACQUISIZIONE DELLA TASTIERA 40 CODICI DEI TASTI 41 BUFFER DI COMUNICAZIONE 42 DATI IN EEPROM 43 RAPPRESENTAZIONE DI CARATTERI SUL DISPLAY 43 REGOLAZIONE CONTRASTO
5. ILNHMVNOIZY Si gt pm Ra ATAA 111050 R 105095 214 doo quan SU SU TEZ SU THOLVINAMITV THOLVINYOASVAL 17651 N 8E4OT S 60 9UOIZE UIL y ns 9770109 61 96 JAOLINALNOD IWD 8 02 AAA 07 1271 7 wep ILA 0980040 eiddop nse 9 92 8 FIGURA 47 SCHEMA DELLE POSSIBILI CONNESSIONI Pagina 53 16Big Rel 3 00 abaco e bus T grifo ITALIAN TECHNOLOGY COME INIZIARE In questo paragrafo vengono illustrate le operazioni da effettuare per iniziare ad usare la 16Big in maniera rapida e lineare senza dover affrontare e risolvere alcun problema iniziale AI fine di rendere fruibili queste istruzioni a qualsiasi utente si seleziona come unit master di controllo un normale Personal Computer provvisto di una linea seriale RS 232 libera ed un generico sistema operativo fino a Windows 98 A Realizzazione collegamenti 1 Effettuare il collegamento seriale de
6. AMP4 Cable connettore finito con 4 fili colorati lunghi un metro FIGURA 16 ACCESSORIO DI COLLEGAMENTO AMPA CABLE oppure acquistato direttamente dai rivenditori AMP usando i P N 280359 e P N 182206 2 Per una trattazione completa sulla comunicazione I2C BUS si consiglia di esaminare il paragrafo successivo COMUNICAZIONE I2C BUS mentre le figure seguenti illustrano alcuni esempi di collegamento della linea I2C BUS sia in modalit punto punto che in rete 20 2 S Sistema Master o Slave con linea I2C BUS FIGURA 17 ESEMPIO DI COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO PER COMUNICAZIONE I2C BUS 16Big Rel 3 00 Pagina 21 abaco e bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY Slave1 16 Slave 2 16Big Slaven 1681 FIGURA 18 ESEMPIO DI COLLEGAMENTO IN RETE PER COMUNICAZIONE I2C BUS Da notare che in una rete 12 BUS devono essere presenti due resistenze di pull up alle estremit della stessa rispettivamente vicino all unit master ed all ultima unit slave A bordo della 16Big sono sempre presenti tali resistenze 1 ed il loro valore quello riportato nel paragrafo CARATTERISTICHE ELETTRICHE L utente deve scegliere e o configurare i dispositivi IIC BUS da collegare tenendo conto di questa caratteristica In dettaglio sulla 16Big tali resistenze devono essere disinserite sulle unit che non fanno capo alla
7. NTO IN CURRENT LOOP A 4 FILI 20 FIGURA 25 ESEMPIO COLLEGAMENTO PUNTO PU NTO IN CURRENT LOOP A 2 FILI 26 FIGURA 26 ESEMPIO DI COLLEGAMENTO IN RETE IN CURRENT LOOP 27 FIGURA 27 11 CONNETTORE PER ATTIVAZIONE BOOT LOADER 28 FIGURA 28 ACCESSORIO DI COLLEGAMENTO 2 28 FIGURA 29 ACCESSORIO DI COLLEGAMENTO 2 28 FIGURA 30 PIANTA COMPONENTI LATO STAGNATURE 29 FIGURA 31 PIANTA COMPONENTI LATO COMPONENTI eniti 29 FIGURA 32 7 CONNETTORE PER USCITE REL 30 FIGURA 33 COLLEGAMENTO USCITE A REL 30 FIGURA 34 TABELLA 8 525 FIGURA 35 DISPOSIZIONE DRIVER PER COMUNICAZIONE SERIALE 33 FiGuRA 36 Foro 16B1G C4 35 FiGuRA 37
8. 10 SPECIFICHE TECNICHE CARATTERISTICHE GENERALI 11 CARATTERISTICHE FISICHE 12 CARATTERISTICHE ELETTRICHE 14 INSTALLAZIONE 15 CONNESSIONI 16 CONNETTORE PER ALIMENTAZIONE 16 CN6 CONNETTORE PER LINEA CAN 18 CN3 CONNETTORE PER LINFA I2C BUS 20 5 CONNETTORE PER LINFA SERIALE 23 CONNETTORE PER ATTIVAZIONE BOOT LOADER 28 CN7 CONNETTORE PER USCITE REL 30 31 CONFIGURAZIONE LINEA SERIALE
9. 44 16Big Rel 3 00 Pagina I abaco bu grifo rnnAr A ITALIAN TECHNOLOGY MODALITA DI COMUNICAZIONE 45 COMUNICAZIONE MASTER SLAVE 45 COMUNICAZIONE NORMALE 49 COMUNICAZIONE DC BUS cirie 50 COME INIZIARE 54 PROGRANIMI DEMO scuri 55 COMANDI 56 COMANDI PER IL POSIZIONAMENTO DEL CURSORE 56 CURSORE SINISTRA aria 56 CURSORE A DESTRA 56 CURSORE IN BASSO iui 56 CURSORE IN ALTO ul 57 CURSORE A INIZIO iii 57 RITORNO A RIGA iure 57 RITORNO A CAPO NUOVA RIGA 57 POSIZIONAMENTO ASSOLUTO DEL CURSORE ALFANUMERICO 57 COMANDI PER LA CANCELLAZIONE DEI CARATTERI 58 SPAZIO INDIETRO ue 58 CANCELLA PAGINA sui 58 CANCELLA RIGA iaia 58 CANCELLA FINO FINE RIGA 58 CANCELLA FINO FINE PAGINA 58 COMANDI PER FUNZIONI VA RIE
10. 59 LETTURA DEL NUMERO DI VERSIONE 59 LETTURA DEL CODICE SCHEDA 59 SETTAGGIO LUMINOSIT DISPLAY FLUORESCENTE 59 SETTAGGIO MODALIT OPERATIYVA u 60 RESET DELLA COMUNICAZIONE 60 RESET GENERALE 60 GENERAZIONE BEEP ninni 61 ATTIVAZIONE LED BUZZER E RETROILLUMINAZIONE 62 COMANDI PER LA GESTIONE DEGLI ATTRIBUTI DEL CURSORE 63 DISATTIVAZIONE DEL CURSORE 63 ATTIVAZIONE DEL CURSORE FISSO 63 ATTIVAZIONE DEL CURSORE BLOCCO LAMPEGGIANTE 63 COMANDI PER LA GESTIONE DELLA EEPROLU 64 RICHIESTA DISPONIBILITA AD USARE EEPROM 64 SCRITTURA DEL BYTE DI PRESENZA 64 LETTURA DEL BYTE DI PRESENZA
11. e restituito partendo dal primo carattere della stringa in questione Il numero del messaggio deve essere compreso nel range 0 max msg quando selezionato l ultimo gruppo messaggi altrimenti nel range 0 255 0 FF Hex ovvero selezionare uno dei possibili messaggi disponibili Se tale numero non valido il comando viene ignorato N B Tale comando comporta un accesso alla EEPROM di bordo quindi prima di eseguirlo meglio assicurarsi che la scheda sia pronta per una nuova operazione su tale dispositivo se cos non il comando non viene eseguito e vengono restituiti 20 caratteri con il codice 21 15 Hex NAK VISUALIZZAZIONE DI MESSAGGI Codice 27 33 68 n mess n Codice Hex 1B 21 44 n mess n Mnemonico ESC D ASCII n mess ASCII n Vengono visualizzati sul display n messaggi di 20 caratteri a partire dalla posizione attuale del cursore Il primo degli n messaggi quello identificato da nel gruppo messaggi attualmente selezionato mentre gli altri sono quelli immediatamente successivi in EEPROM Il numero n mess ed il numero dei messaggi sucessivi definito da n devono essere compresi nel range 0 max msg quando selezionato l ultimo gruppo messaggi altrimenti nel range 0 255 0 FF Hex ovvero selezionare uno dei possibili messaggi disponibili Se tali numeri non sono validi il comando viene ignorato Invece la quantit n di messaggi da visualizzare dipende dal numero massimo di caratteri rappr
12. 1 Big il componente ideale in tutti quei casi cui si ha bisogno di rappresentare dei messaggi ed in cui sono sufficienti un massimo di 16 tasti di interazione con l utente La 16Big offre la possibilit di memorizzare in modo diretto fino a 3371 messaggi Questi possono essere richiamati tramite la linea di comunicazione con una semplice sequenza di comandi ed essere rappresentati sul display In questo modo si minimizza l attivit della CPU di comando si allegerisce il programma di gestione che non deve pi contenere anche tutta la serie di messaggi da spedire al pannello operatore E possibile inoltre non mettere in rappresentazione i messaggi memorizzati ma farseli restituire tramite la linea di comunicazione In questo modo si pu adoperare la QTP 16Big come piccola memoria di massa nella quale leggere e scrivere dati particolari come configurazioni dell impianto passwords codici di identificazione ecc Inoltre il comando di visualizzazione a scorrimento dei messaggi salvati consente di rappresentare pi informazioni in meno spazio sulla prima riga del display possono scorrere fino a 200 caratteri in modalit automatica La presenza di una linea seriale asincrona la quale puo essere fornita con i piu diffusi standard elettrici di comunicazione consente di collegare 16Big alla maggioranza dei sistemi presenti sul mercato E possibile inoltre realizzare delle economiche reti di QTP 16Big in cui si poss
13. 16Big Quick Terminal Panel 16 tasti display grande MANUALE UTENTE Via dell Artigiano 8 6 ifm 40016 San Giorgio di Piano 9 rifo Bologna ITALY ITALIAN TECHNOLOGY grifo grifo it Sa http www grifo it http www grifo cc com Tel 39 051 892 052 FAX 39 051 893 661 16Big Rel 3 00 Edizione 08 Settembre 2006 baco 7 GPC grifo sono marchi registrati della ditta grifo MANUALE UTENTE Interfaccia operatore con prezzo particolarmente contenuto dotata di un display di grosse dimensioni Ingombri frontale 96x192 mm anteriore 9 mm posteriore 34 mm Contenitore in alluminio con cornice anteriore in plastica completo di staffe di montaggio Frontale anteriore con tastiera e mascherina in poliestere antigraffio con protezione IP 54 Montaggio su pannello in modalit avanquadro Equipaggiato con 2 modelli di display LCD e Fluorescente da 20x4 caratterui di grosse dimensioni Display LCD con Retroilluminazione a LED e contasto gestibili dall utente via software display Fluorescente con luminosit regolabile Tastiera a membrana da 16 tasti con doppia serigrafia numerica e funzionale Funzioni di autorepeat disabilitazione e keyclick dei tasti premuti 5 LED e Buzzer di segnalazione comandabili da software con diverse modalit Tasca perla personalizzazione del nome del dispositivo e o di un LED di segnalazione 3 uscite Rel completamente gestibili via software EEPROM pe
14. ad a passi di 2 Default Slave Address 80H 40 caratteri 20 caratteri Dimensioni esterne Dimensioni scasso montaggio Dimensioni punti Dimensioni caratteri Dimensioni area visibile Pagina 12 DIN 96x192 192 96 x 43 mm Lx A x P 204 x 96 x 86 mm L x A x P con staffe Vedere quote in APPENDICE C 186 min 90 min x 10 max mm L x A x P Vedere quote in APPENDICE C LCD 20x4 0 9 x 1 1 mm Lx Fluorescente 20x4 0 6 x 0 8 mm Lx Vedere quote in APPENDICE D LCD 20x4 5 7 punti 4 8 x 8 1 mm Lx A Fluorescente 20x4 5 7 punti 3 6 x 7 7 mm Lx Vedere quote in APPENDICE D LCD 20x4 118 8 x 38 4 mm L x A Fluorescente 20x4 99 6 x 37 6 mm L x A Vedere quote in APPENDICE D 16Big Rel 3 00 Peso 550 g massimi Montaggio Su pannello in modalit avanquadro tramite apposite staffe A vista su piano d appoggio Range di temperatura Da 0 a 50 gradi centigradi Umidit relativa 20 fino a 90 senza condensa Connettori CN3 4 vie MODU II verticale maschio passo 2 54 CN4 morsettiera a rapida estrazione 2 vie maschio passo 5 5 vaschetta D a 9 vie femmina CN6 morsettiera rapida estrazione 3 vie maschio passo 3 5 CN7 morsettiera rapida estrazione 6 vie maschio passo 5 2 vie AMP MODU verticale maschio passo 2 54 FIGURA 4 VISTA P
15. 168 Rel 3 00 abaco e bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY INFORMAZIONI GENERALI La QTP 16Big un interfaccia operatore dotata di un display di grosse dimensioni progettato appositamente per un uso industriale e per un montaggio diretto su macchine automatiche Tra gli obiettivi primari della QTP 16Big si ricorda la rappresentazione di informazioni visibili anche a distanza e l inserimento facilitato di scelte dell utente Inoltre la presenza di interessanti sezioni aggiuntive la rendono adatta a risolvere numerose applicazioni civili e o industriali mantenendo un ottimo rapporto prezzo prestazioni La QTP 16Big e disponibile con display alfanumerico da 20 caratteri per 4 righe del tipo LCD retroilluminato con piano luminoso a LED o Fluorescente A completamento del frontale c una tastiera da 16 tasti membrana una tasca di personalizzazione che permette di attribuire facilmente un nome o di inserire il logo dell utente e cinque LED colorati di segnalazione Un pratico e robusto contenitore in profilato di alluminio nel formato standard DIN 96x192 consente di installare 11 terminale in modalit avanquadro Uno scasso posteriore permette di accedere ai connettori utilizzabili peri vari collegamenti Le staffe fornite assieme alla QTP 16Big consentono di montarla e o smontarla agevolmente eseguendo un semplice scasso rettangolare sul pannello anteriore di supporto del quadro elettrico La
16. B2 TABELLA CARATTE RI 16 4 Pagina B 2 16Big Rel 3 00 ITALIAN grifo abaco e bus PENDICE NOTE PER IL MONTAGGIO La 16Big fornita provvista di un contenitore metallico ed alcuni accessori che ne facilitano il montaggio In questa appendice vengono riportate tutte le informazioni relative a questa operazione assieme alle istruzioni di apertura del contenitore ed alla sua personalizzazione QUOTE DEL TERMINALE Nella sucessiva figura sono riportate le quote del terminale QTP 16Big relative al contenitore metallico esterno completo della cornice plastica anteriore e delle staffe di montaggio Tali quote sono espresse in mm ed i disegni sono in scala e OE gronda 43 FiGuRA Quore 16 Si ricorda che le quote sono riferite al solo contenitore e che l area occupata pu essere superiore se si tiene conto delle staffe di montaggio e delle viti di chiusura descritte nelle figure seguenti fino ad un massimo di 204 x 96 x 86 mm LxAxP 16Big 3 00 j Pagina C I abaco e bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY FIGURA C2 QUOTE STAFFA DI MONTAGGIO OL i Besa Figura Vista 16 STAFFE DI MONTAGGIO Pagina 2 6 Rel 3 00 TT MONTAGG
17. BUS infatti tutta la comunicazione con questo standard organizzata in byte Slave Address comandi indirizzi ecc che devono essere inviati alla periferica RICEZIONE BYTE I2C BUS Codice 27 253 ack Codice Hex 1B FD ack Mnemonico ESC ASCII 253 ASCII ack Riceve un byte dalla linea 2 BUS lorestituisce ed a seconda del parametro ack effettua le seguenti azioni di acknowledge 0 00 Hex gt manda 1 01 gt manda bita 1 Questo comando pu essere usato per svolgere molte delle operazioni necessarie perlacomunicazione BUS infatti tutta la comunicazione con questo standard organizzata in byte dati stato indirizzi ecc che devono essere ricevuti dalla periferica SAA 1064 driver I2C BUS per 4 display a 7 segmenti PCF 8574 interfaccia 2 BUS per 8 T O digitali TTL TRANS OPTO PCF 8591 BS 0 DS 1621 termometro termostato digitale 2 BUS Ogni dispositivo con interfaccia BUS in modalit SLAVE e convertitore A D 4 canali 8 Bit 0 5 55 125 C V con interfaccia con interfaccia ICB BUS C BUS FIGURA 53 COLLEGAMENTO BUS come MASTER 168 Rel 3 00 77 abaco e bus grifo r ITALIAN TECHNOLOGY COMANDI PER SRAM ED OROLOGIO Sono riportati di seguito i comandi per la gestione dell orologio Real Time Clock e
18. ICI1 driver MAX 202 IC12 nessun componente 18 indifferente IC13 nessun componente non connessi IC14 nessun componente 1 15 nessun componente LINEA SERIALE SETTATA IN CURRENT LOOP opzione CLOOP nessun componente IC12 nessun componente 18 indifferente IC13 nessun componente non connessi IC14 driver HP 4200 1 15 driver 4100 che l interfaccia seriale in Current loop di tipo passivo e si deve quindi collegare una linea Current loop attiva ovvero provvista di un proprio alimentatore come descritto nelle figure 24 26 L interfaccia Current loop pu essere utilizzata per realizzare sia connessioni punto punto che reti multipunto con un collegamento a 2 4 fili LINEA SERIALE SETTATA IN RS 422 opzione RS422 nessun componente IC12 driver SN 75176 o MAX 483 18 posizione 2 3 IC13 driver SN 75176 o MAX 483 J3 2 1 14 nessun componente 1 15 nessun componente L interfaccia RS 422 pu essere utilizzata per realizzare connessioni full duplex sia punto punto che reti multipunto con un collegamento a 4 fili L attivazione del trasmettitore RS 422 necessaria per realizzare reti gestita automaticamente dal firmware della QTP 16Big selezionando il protocollo logico Master Slave Pagina 32 16Big Rel 3 00 TT Seriale i
19. chiuso che devono assumere le relative uscite a rel della scheda su CN7 Qualora la sequenza inviata contiene dei dati non validi 1 comando viene ignorato Se per esempio si vogliono attivare solo le uscite NO OUT 3 e NO OUT 1 sar necessario inviare la sequenza 27 166 5 gt oppure 1B 05Hex oppure ESC ASCII 166 ENQ ATTIVAZIONE SINGOLA USCITA DIGITALE Codice 27 168 bit Codice Hex 1B A8 bit Mnemonico ESC ASCII 168 ASCII bit Viene posta allo stato logico 1 uscita attiva contatto del rel chiuso la linea di uscita digitale a rel identificata da bit che la seguente corrispondenza con 1 segnali su CN7 1 gt NOOUTI 2 gt NOOUT2 3 gt NO OUT3 Qualora la sequenza inviata contiene dati non validi il comando viene ignorato Se per esempio si vuole attivare l uscita NO OUT senza alterare le rimanenti uscite sar necessario inviare la sequenza 27 168 2 oppure 1B 8 02 oppure ESC ASCII 168 STX 16Big Rel 3 00 Pagina 84 DISATTIVAZIONE SINGOLA USCITA DIGITALE Codice 27 170 bit Codice Hex 1B AA bit Mnemonico ESC ASCII 170 ASCII bit Viene posta allo stato logico 0 uscita disattiva contatto del rel aperto la linea di uscita digitale a rel identificata da bit che ha la seguente corrispondenza con i segnali su 1 gt NOOUTI 2 gt NO OUT2 3 gt NO OUT3 Qualora la sequenza inviata contiene dati no
20. gt 255 FFH messaggi gt 255 FFH byte EEPROM utente gt 255 FFH ed uscendo dal setup locale viene rappresentata un apposita stringa sul display assieme ad una barra a scorrimento di che informa sullo stato di avanzamento dell operazione La durata della fase di inizializzazione di circa 20 secondi mentre gli rappresentati in questa fase devono essere 10 Si ricorda che selezionando l opzione INIT viene inizializzata solo la EEPROM di base mentre l eventale EEPROM opzionale mantiene inalterato il suo contenuto Con questa opzione di tutti imessaggi vengono quindi cancellati solo i primi 95 L utente deve fare molta attenzione alla scelta di inizializzare l EEPROM infatti tutti i dati preventivamente salvati vengono definitivamente persi RAPPRESENTAZIONE DI CARATTERI SUL DISPLAY Il terminale QTP 16Big visualizza sul display di bordo tutti i caratteri ricevuti con codice compreso nel range 0 255 0 Hex compreso quello che identifica le sequenze di comando 27 1BH come sucessivamente descritto Il carattere viene visualizzato nella posizione attuale del cursore e quest ultimo avanzer nella posizione successiva se si trova nell ultimo carattere del display angolo in basso a destra verr posizionato nella posizione di Home angolo in alto a sinistra Per quanto riguarda la corrispondenza codice e carattere rappresentato valgono le seguenti informazioni Codici Caratteri 0 15 00 0 Hex Definibili da
21. Foro 16BIc F4 35 FIGURA 38 FOTO ALIMENTATORE EXPS 1 FIGURA 39 NUMERAZIONE E DISPOSIZIONE TASTI 41 FIGURA 40 CODICI DI DEFAULT DEI TASTI 42 FIGURA 41 DIAGRAMMA DI FLUSSO COMUNICAZIONE IN MODALIT MASTER SLAVE 47 FIGURA 42 ESEMPIO COMUNICAZIONE IN MODALIT MASTER SLAVE 48 FIGURA 43 DIAGRAMMA DI FLUSSO COMUNICAZIONE IN MODALIT NORMALE 49 FIGURA 44 DIAGRAMMA COMUNICAZIONE MASTER gt 16 IN 12 BUS 50 FIGURA 45 DIAGRAMMA COMUNICAZIONE Q TP 16BIG gt MASTER IN I2C BUS 51 FIGURA 46 COLLEGAMENTO IN RETE I2C BUS 52 16Big Rel 3 00 Pagina V abaco bu grifo nF ITALIAN TECHNOLOGY FIGURA 47 SCHEMA DELLE POSSIBILI CONNESSIONI 53 FIGURA 48 COLLEGAMENTO RS 232 CON PC 54 FIGURA 49 NUMERAZIONE DISPOSIZIONE E COLOR
22. ecc 15 Disturbi 36 37 Driver seriali 33 E EEPROM 7 11 38 43 64 65 70 1 EEPROM utente 12 43 65 Etichetta di personalizzazione 11 C 4 EXPS 1 36 F Filtri 36 Firmware 3 39 Fissaggio pannello frontale 5 FLASH EPROM 28 Forzatura 14 25 Foto 5 Frontale 11 67 C 5 G Garanzia 1 GENERAZIONE BEEP comando 61 H Home 57 Hyperterminal 55 QTP 16Big Rel 3 00 Pagina F 3 5 3 BUS 8 12 50 76 Impedenza 14 19 37 IMPOSTAZIONE SVEGLIA comando 82 Informazioni generali 4 Inizializzazione 60 Installazione 15 C 3 Intervallo attivazione sveglia 82 Introduzione 1 IP54 11 J connettore per attivazione Boot loader 28 Jumpers 15 31 32 37 38 E 1 K Keyclick 7 40 66 67 E 1 L Lampeggio LED 62 Lato componenti 29 Lato stagnature 29 LED 61 62 LETTURA OROLOGIO comando 79 LETTURA BYTE DA comando 65 LETTURA BYTE DA SRAM 78 LETTURA DEL BYTE DI PRESENZA comando 64 LETTURA DEL CODICE SCHEDA comando 59 LETTURA DEL NUMERO DI VERSIONE comando 59 LETTURA DI UN MESSAGGIO comando 72 LETTURA NUMERO MASSIMO MESSAGGI comando 70 71 Libreria 10 Linea seriale 8 32 39 54 E 1 M Malfunzionamento 7 55 Master 45 49 50 51 76 Master Slave 12 45 MEMORIZZAZIONE DI UN MESSAGGIO comando 72 Messaggi 43 70 74 Misure 12 C 1 D 1 Modalit comunicazione 45 Modalit operativa 43 60 Modelli 5 12 B 1
23. master fornisce tre comandi alla 16Big richiesta versione rappresentazione stringa e verifica eventuali tasti premuti con un Baud Rate di comunicazione di 38 4 KBaud ed indirizzo di identificazione SLAVE ADD settato a 80H Trasmette comando di lettura numero di versione ovvero trasmette la sequenza di caratteri 80H con nono bit a 1 Riceve caratteri del comando e ne verifica il 1BH con nono bit a 0 termine con il Time Out di 550 sec 56 con nono bit a 0 con ritardo tra i caratteri inferiore a 550 usec Riconosce sequenza di comando la esegue Attende tempo di 837 usec salva risposta per sucessivo comando Trasmette risposta che coincide con il codice Riceve risposta di un carattere dell eventuale tasto premuto con nono bit a 0 Trasmette comando con stringa rappresentare ovvero trasmette la sequenza caratteri con nono bit a 1 1 carattere stringa con nono bit a 0 2 carattere stringa con nono bit a 0 Riceve caratteri del comando e ne verifica il termine con il Time Out di 550 u sec con ritardo tra i caratteri inferiore a 550 usec Riconosce sequenza di comando rappresenta Attende tempo di 837 usec Le 1 caratteri della stringa ricevuti Trasmette risposta salvata che coincide con il numero di versione richiesto nel comando precedente con nono bit a 0 Riceve risposta di tre caratteri con il numero di versione richiesto nel comando precedente Trasmette comando per verif
24. salvati nel buffer di trasmmissione con conseguente loro perdita Quindi l unit master deve almeno gestire la ricezione dalla QTP 16Big in due situazioni prima di fornire comandi con risposte per svuotare il buffer per le stesse risposte e periodicamente per prelevare gli eventuali tasti premuti Pagina 42 16Big Rel 3 00 DATI IN EEPROM Nella EEPROM di base la QTP 16Big salva una serie di dati che possono essere modificati e o usati tramite gli appositi comandi La scelta di usare una EEPROM stata effettuata proprio per avere tutte le garanzie sulla validit e sul mantenimento dei dati naturalmente anche in assenza di alimentazione La descrizione dettagliata di ognuno di questi dati riportata nel capitolo sucessivo in corrispondenza dei paragrafi relativi ai comandi che li trattano direttamente Con il men EE DATA del setup locale l utente pu decidere se lasciare inalterati tali dati opzione NOINI oppure settarli al loro valore di default opzione INIT in modo da ripristinare la configurazione con cui la scheda viene fornita a seguito dell ordine o di una riparazione In dettaglio selezionando l opzione INIT 1 dati in EEPROM vengono settati come segue byte di presenza gt 255 codici dei tasti gt quelli riportati nella tabella di figura 40 rappresentazione di accensione gt nessuna modelli dei caratteri definibili da utente
25. 21 74rc frm Mnemonico ESC t ASCII r ASCII c ASCII frm Viene visualizzata prelevata dall orologio di bordo a partire dalla posizione del display indicata dai parametri Questi esprimono 1 valori di riga e colonna del display cui va aggiunto un offset di 32 20 Hex Tali coordinate sono riferite alle dimensioni massime del display e possono quindi rispettivamente variare nei range 32 35 e 32 51 se questa condizione non rispettata il comando viene ignorato Il parametro frm esprime il formato di rappresentazione ed ha il seguente significato Bit 0 gt 1 Attiva la visualizzazione dell ora nella posizione del display indicata dare 0 Disattiva la visualizzazione dell ora Il valore di r e c non significativo Bit 1 gt 1 Visualizza l ora nel formato AM PM HH MM SSm dove HH sono le ore MM 1 minuti SS i secondi l indicazione di AM a o PM p 0 Visualizza nel formato 24 H 55 doveHH sono le ore MM i minuti ed SS i secondi Bit 2 gt 1 Attiva la visualizzazione alternata di data ed ora sulla stessa posizione del display 0 Disattiva la visualizzazione alternata di data ed ora Bit 3 7 gt 0 Riservati ad usi futuri devono assumere valore 0 Se per esempio si desidera visualizzare in formato 24H a partire dal decimo carattere della seconda riga riga 1 colonna 9 sar necessario inviare la seguente sequenza 27 33 116 33 41 1 1 21 74
26. 33 77 1 oppure 1B 21 4D 01Hex oppure ESC M SOH MEMORIZZAZIONE DI UN MESSAGGIO Codice 27 33 67 n mess car 0 car 19 Codice Hex 1B 21 43 n mess car 0 car 19 Mnemonico ESC ASCII n mess ASCII car 0 ASCII car 19 Il messaggio di 20 caratteri identificato da n mess viene memorizzato nella e EEPROM di bordo nel gruppo messaggi attualmente selezionato I codici dei 20 caratteri che compongono il messaggio devono essere visualizzabili sul display quindi compresi nel range 0 255 0 Hex Il numero del messaggio deve essere compreso nel range 0 max msg quando selezionato l ultimo gruppo messaggi altrimenti nel range 0 255 0 Hex ovvero selezionare uno dei possibili messaggi disponibili N B Tale comando comporta un accesso alla EEPROM di bordo quindi prima di eseguirlo meglio assicurarsi che la scheda sia pronta per una nuova operazione su tale dispositivo se cos non il comando viene ignorato L esecuzione di questo comando subordinata alla configurazione del jumper J9 come descritto nel paragrafo PROTEZIONE EEPROM OPZIONALE 16Big Rel 3 00 Pagina 71 abaco e bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY LETTURA DI UN MESSAGGIO Codice 27 33 69 n mess Codice Hex IB 21 45 n mess Mnemonico ESC E ASCII n mess Il messaggio di 20 caratteri corrispondente a n mess nel gruppo messaggi attualmente selezionato viene letto dall
27. LINEA I2C BUS Tramite l interfaccia seriale sincrona in BUS la 16Big pu effettuare due diverse comunicazioni modalit slave l unit di comando opera come master e comunica alla QTP sia i comandi che le risposte il protocollo fisico selezionabile tramite setup locale ed previsto anche la comunicazioni in rete locali con unit dello stesso e o diverso tipo modalit master comunica con dispositivi periferici in 2 BUS nei confronti dei quali opera come convertitore sensori A D D A ecc naturalmentele operazioni da svolgere sulla linea sono stabilite dall unit di comando che normalmente comunica con la tramite la linea seriale asincrona Il protocollo fisico delle modalit di comunicazione descritte parzialmente configurabile tramite l apposito programma di setup locale che permette di selezionare 1 valori riportati nel capitolo SPECIFICHE TECNICHE tramite il semplice uso di tre tasti Ulteriori informazioni sulla comunicazione della QTP 16Big con le altre unit sono riportate nei paragrafi successivi 16Big Rel 3 00 Pagina 8 INTERFACCIA CAN 16Big dispone sotto forma di opzione di una completa interfaccia CAN che supporta entrambi gli standard BasicCAN e PeliCAN 2 0B Con questa possibilit si possono affrontare e risolvere problemi di trasferimento dati ad alta velocit
28. Montaggio 1 N OUT2 30 34 82 84 E 1 Normative 1 Pagina F 4 ITALIAN TECHNOLOGY 16Big Rel 3 00 O Opzioni 9 10 32 36 70 78 84 E 2 Orologio 10 38 78 P Parit 12 46 55 E 1 PC 54 Peso 13 POSIZIONAMENTO CURSORE ALFANUMERICO comando 57 Posteriore 13 Protezione IP54 11 Protezione scrittura 38 Protocollo elettrico 20 32 Protocollo fisico 12 39 55 E 1 Protocollo logico 11 45 56 A 1 Q Quote 1 D 1 R Rappresentazione accensione 43 74 Rappresentazione caratteri 56 Real Time Clock 10 38 78 Rel 10 30 60 84 Reset 60 RESET DELLA COMUNICAZIONE comando 60 RESET GENERALE comando 60 Rete CAN 19 Rete current loop 27 Rete I2C BUS 22 52 Rete RS 485 25 Rete terminazione 14 25 34 Retroilluminazione 14 62 RICEZIONE BYTE I2C BUS comando 77 RICHIESTA DISPONIBILITA AD USARE EEPROM comando 64 RICONFIGURAZIONE DI UN TASTO comando 66 Risorse di bordo 11 Risposte ai comandi 49 50 A 1 RITORNO A CAPO NUOVA RIGA comando 57 RITORNO RIGA comando 57 RL2 30 34 39 82 E 1 RS232 9 11 14 21 23 24 32 45 54 RS 422 9 11 14 23 24 32 45 RS 485 9 14 23 24 34 45 31 5 Scasso di montaggio 12 C 3 SCRITTURA BYTE SU SRAM comando 78 SCRITTURA DEL BYTE DI PRESENZA comando 64 SCRITTURA DI TUTTE LE USCITE DIGITALE comando 84 16
29. Premere 11 tasto F4 per scorrere i vari men identificati dai seguenti messaggi COMMUNIC variazione del tipo di comunicazione BAUD RATE variazione del Baud Rate di comunicazione STOP BIT variazione del numero di bit di Stop KEY CLICK settaggio della funzione di keyclick SLAVE ADD prima cifra dell indirizzo identificazione in esadecimale SLA VE ADD seconda cifra dell indirizzo di identificazione in esadecimale EE DATA inizializzazione dati salvati in EEPROM di base RL2 FUNCT variazione funzione dell uscita a rel RL2 SA VE and EXIT uscita dal setup d Premere il tasto per variare il valore attualmente scelto nel men visualizzato COMMUNIC Norm I2C M S 9unadelle 3 modalit di comunicazione def Norm BAUD RATE 38400 19200 9600 4800 2400 o 1200 Baud def 19200 STOP BIT 1 2con protocollo Normale def 1 1 con protocollo Master Slave 168 Re 3 00 tD Pagina 39 abaco e bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY KEYCLICK ON o OFF def ON SLAVE ADD Varia cifra indicata tra gt lt nel campo 0 F Hex def 80H EE DATA NOINI o INIT def NOINI RL2 FUNCT USER o ALARM def USER SAVE and EXIT Esce da setup e configura la QTP 16Big con i parametri selezionati e Una volta impostati i valori necessari con le modalit descritte ai punti c e d selezionare il men SAVE and EXIT e premere il tasto F1 per usc
30. alcuni msec fra la trasmissione di un blocco di 20 30 byte ed il successivo per avere la certezza che il terminale interpreti correttamente i dati ricevuti senza riempire il buffer di ricezione QTP 16Big Rel 3 00 Pagina 81 abaco e bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY IMPOSTAZIONE SVEGLIA Codice 27 33 65 ore min sec gio mes dton Codice Hex 1B 21 41 ore min sec gio mes dton Mnemonico ESC A ASCII min ASCII sec ASCII gio ASCII mes ASCII dton Setta ed abilita la sveglia di bordo con i dati contenuti nei parametri passati se uno di questi ha un valore non compreso nel range consentito si veda figura 54 il comando viene ignorato Una volta ricevuto il comando la sveglia della QTP 16Big oltre ad essere settata con i parametri passati viene anche abilitata e disattivata Con abilitazione della sveglia s intende che la data e l ora attuale vengono confrontati con quelli della sveglia ed in caso di raggiungimento degli stessi la sveglia viene attivata A questo punto la sveglia rimane attiva per un intervallo di tempo passato in dton e quindi si disattiva e si disabilita L intervallo di attivazione dton espresso in decine di secondi con la seguente corrispondenza dton 0 gt durata attivazione di 1 secondo 1 gt durata attivazione di 10 secondi gt durata attivazione di 20 secondi 255 gt durata attivazione di 2550 secondi Quando l opzione RL2 FUNCT del
31. asincrona su CN5 ed avviene con 8 bit per carattere nessuna parit e con stop bit e baud rate selezionabili dall utente tramite il setup locale Tale comunicazione adatta a collegamenti punto punto in RS 232 RS 422 e Current loop Per informazioni dettagliate su questa modalit vedere apposito paragrafo COMUNICAZIONE NORMALE 12C la comunicazione usa la linea sincrona I2C BUS su CN3 ed avviene con un bit rate da 500 a 15000 bit per secondo come slave sia ricevitore che trasmettitore con Slave Address a 7 bit selezionabile dall utente tramite il setup locale Tale comunicazione adatta a collegamenti punto punto o in rete Per informazioni dettagliate su questa modalit vedere apposito paragrafo COMUNICAZIONE BUS M S 9 la comunicazione usa la linea asincrona su 5 ed avviene con 9 bit per carattere nessuna parit uno stop bit e con baud rate e Slave Address ad 8 bit selezionabile dall utente tramite il setup locale Tale comunicazione adatta a collegamenti punto punto con tutti i protocolli elettrici o in rete con i protocolli RS 422 RS 485 e Current loop Per informazioni dettagliate su questa modalit vedere apposito paragrafo COMUNICAZIONE MASTER SLAVE La selezione della modalit di comunicazione gestita setup locale come descritto nell omonimo paragrafo mentre l interfaccia elettrica deve essere definita in fase di ordine del terminale oppure variata seguendo le indicazioni del paragrafo CONFIGUR
32. bytes memorizza i dati ricevuti dal sistema di comando e viene quindi esaminato al termine dell operazione in corso In caso di ricezione continua di sequenze di comando che richiedono un lungo tempo di esecuzione comandi di cancellazione comandi di gestione della EEPROM shift messaggi ecc tale buffer destinato a riempirsi o addirittura a traboccare In caso di traboccamento 1 primi caratteri del buffer vengono sovrascritti dai caratteri sucessivamente ricevuti con conseguente loro perdita L unit di comando deve quindi bloccare la trasmissione fino a quando la QTP 16Big non ha svuotato il buffer di ricezione ed nuovamente pronta a ricevere altri dati Praticamente l utente deve inserire dei ritardi nella comunicazione calibrati sperimentalmente tali da evitare il traboccamento del buffer di ricezione Il secondo buffer di trasmissione lungo 20 bytes memorizza i dati da trasmettere al sistema di comando e viene quindi riempito con i codici dei tasti premuti con le risposte dei comandi Nel caso di comunicazione Normale il buffer di trasmissione non viene usato infatti i dati sono sempre immediatamente trasmessi viceversa in caso di comunicazione 12 BUS Master Salve i dati rimangono nel buffer di trasmissione fino a quando il master non li richiede In quest ultimo caso se il master non effettua ricezioni dalla QTP 16Big tale buffer destinato a riempirsi In caso di riempimento tutti i dati sucessivi non vengono pi
33. collegamento si deve ricordare che il carico massimo sopportato da ogni linea di 5 A resistivi con un tensione massima di 30 Vdc La gestione di queste uscite avviene tramite una serie di appositi comandi e tra le funzionalit previste si ricorda che un uscita pu svolgere la funzione di sveglia comandata dall orologio di bordo NO OUTI1 COMMON 1 NO OUT2 COMMON 2 NO OUT3 COMMON 3 32 CONNETTORE PER USCITE A REL Legenda NO OUTn O Contatto normale aperto del rel n COMMONn Contatto comune del rel n lt lt 16Big lt i NO OUT2 NO OUT3 Carico Carico 1 3 3 2 FIGURA 33 COLLEGAMENTO USCITE REL Come descritto in queste figure ogni uscita a rel provvista di un proprio comune in modo da collegare anche carichi esterni dotati di alimentazioni diverse ottenendo una notevole facilitazione nel cablaggio di tutto il sistema Pagina 30 16Big Rel 3 00 ITALIAN TECHNOLOGY abaco eA eu JUMPERS Esistono a bordo della QTP 16Big otto jumpers a cavalliere con cui possibile effettuare alcune selezioni che riguardano il modo di funzionamento della stessa Di seguito riportato l elenco la loro funzione nelle varie modalit di connessione All accensione seleziona modalit RUN ovvero fa partire il programma memorizzato in FLASH usato solo per versione LIB non conn
34. dalla parte posteriore E quindi sufficiente bucare il rivestimento in poliestere che ricopre il frontale in modo da rendere accessibili i due fori 4 Rimontare il tutto utilizzando le stesse due viti del punto 2 Queste per saranno avvitate sul pannello frontale con tastiera invece che sulla cornice anteriore VITIAUSLIARIE DI FISSAGGIO FiGuRA C7 VITI FISSAGGIO PANNELLO ANTERIORE Pagina C 5 16Big Rel 3 00 abaco e bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY Pagina C 6 16Big Rel 3 00 APPENDICE D QUOTE AREA VISTBILIE E CARATTERI Le succesive figure riportano le quote espresse in mm ed in scala dei due modelli di display utilizzati sulla QTP 16Big Qualora sia necessaria un area visibile e o un numero di caratteri superiori si ricorda che esistono numerosi altri modelli di QTP e o display in questo caso si consiglia di contattare direttamente la grifo io i 38 4 mm 118 8 mm FiGuRA D1 Quore pispLay 16 4 Pagina D 1 16Big Rel 3 00 abaco e bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY Ficura D2 Quore pispLay 16 4 Pagina D 2 16Big Rel 3 00 TT AP
35. dalle operazioni di scrittura In dettaglio con il jumpers in posizione 1 2 la EEPROM protetta e quindi pu essere scritta dagli appositi comandi mentre con la posizione 2 3 il componente pu essere solo letto Si ricorda inoltre che i primi 95 messaggi e tutti gli altri dati salvati nella EEPROM di base vedere paragrafo DATI IN EEPROM non sono interessati dalla configurazione del jumper J9 Lo scopo principale di questo jumpers quello di evitare scritture e o modifiche indesiderate dei numerosi messaggi salvati nella EEPROM opzionale soprattutto quando questi sono stabili Normalmente l utente in fase di installazione della QTP 16Big deve effettuare le seguenti operazioni disabilitare la protezione posizionando 19 in posizione 1 2 condizione di default salvare tutti i messaggi invariabili sfruttando gli appositi comandi sui messaggi con numero superiore a 95 tramite un programma dedicato come ad esempio il QTP EDIT od un apposita modalit del programma di gestione abilitare la protezione posizionando J9 in posizione 2 3 a questo punto il programma utente di gestione pu usare i messaggi salvati e protetti con 1 soli comandi di lettura BACK UP 16Big se ordinata con l opzione dell orologio RTC provvista di una batteria al litio che provvede a tamponare la SRAM RTC di bordo anche in assenza della tensione di alimentazione L utente pu collegare o meno tale batteria alla circui
36. ed all ultima unit Slave A bordo della QTP 16Big presente la circuiteria di terminazione e forzatura che pu essere inserita o disinserita tramite appositi jumpers come illutrato in seguito In merito alla resistenza di terminazione dell unit Master provvedere a collegarla solo se questa non gi presente al suo interno ad esempio molti convertitori RS232 RS485 ne sono gi provvisti Per maggiori informazioni consultare il Data Book TEXAS INSTRUMENTS RS 422 and RS 485 Interface Cicuits nella parte introduttiva riguardante le reti RS 422 485 16Big Rel 3 00 Pagina 25 abaco e bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY CN5 16Big Sistema Esterno FIGURA 24 ESEMPIO COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO IN CURRENT LOOP A 4 FILI Sistema Esterno 20 ca n Z FIGURA 25 ESEMPIO COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO IN CURRENT LOOP 2 FILI P16Big Rel 3 00 Pagina 26 ITALIAN TECHNOLOGY Master Slave 1 RX C L CNS TX C L 16Big TX C L 16Big FIGURA 26 ESEMPIO DI COLLEGAMENTO IN RETE IN CURRENT LOOP Per il collegamento in Current loop passivo sono possibili due diversi tipi di collegamento a 2 fili ed a 4 fili Tali connessioni sono riportate nelle figure 24 26 in esse indicata la tensione per alimentare l anello VCL e le resistenze di limitazione della corrente I valori di t
37. fisico della linea 12 BUS prevista da questi comandi si ricordano le seguenti caratteristiche Bit rate 50000 bit per secondo Modalit Mater sia in trasmissione che in ricezione Slave Address tutti da 0 254 00 Hex eccezzione degli indirizzi 160 0 Hex 162 2 Hex gi usati a bordo scheda e quello impostato nel setup locale della QTP Dal punto di vista elettrico si ricorda che la linea I2C BUS in modalit master coincide con quella in modalit slave ed il suo collegamento avviene sempre su CN3 seguendo le indicazioni gi riportate nel paragrafo CN3 CONNETTORE PER LINEA BUS START BUS Codice 27 250 Codice Hex 1B FA Mnemonico ESC ASCII 250 Genera la sequenza di start sulla linea 2 BUS STOP IC BUS Codice 27 251 Codice Hex 1B FB Mnemonico ESC ASCII 251 Genera la sequenza di stop sulla linea 2 BUS Pagina 76 16Big Rel 3 00 TRASMISSIONE BYTE I2C BUS Codice 27 252 byte Codice Hex 1B FC byte Mnemonico ESC ASCII 252 ASCII byte Trasmette il byte passato sulla linea 12 BUS e legge dalla stessa linea il bit di acknowledge dalla periferica Al termine dell operazione restituisce sempre un byte con lo stato del bit letto che assume uno dei possibili valori 0 00 Hex o 1 01 Hex Questo comando pu essere usato per svolgere molte delle operazioni necessarie perla comunicazione
38. in altre lingue con qualunque forma o mezzo sia esso elettronico meccanico magnetico ottico chimico manuale senza il permesso scritto della grifo IMPORTANTE LEGENDA SIMBOLI MARCHI REGISTRATI GPC grifo sono marchi registrati della grifo Altre marche o nomi di prodotti sono marchi registrati dei rispettivi proprietari ITALIAN TECHNOLOGY grifo _ abaco e bus INDICE GENERALE INTRODUZIONE 1 VERSIONE HARDWARE FIRMWARE 3 INFORMAZIONI GENERALII 4 BUZZER ani 7 PER 7 7 DIP 8 ALIMENTATORE DI BORDO 8 T Sace 8 INTERFACCIA iena 9 LINEA SERIALE ASINCRONA 9 OROLOGIO pulci 10 USCITE A REL 10 LIBRERIA 16BIG
39. linea come illutrato nella precedente figura sugli slave 2 maggiori informazioni consultare il documento THE 12 058 SPECIFICATION della PHILIPS Semiconductors Pagina 22 16Big Rel 3 00 5 CONNETTORE PER LINEA SERIALE CNS un connettore a vaschetta D femmina verticale a 9 vie Sul connettore sono disponibili i segnali per la comunicazione della linea seriale in RS 232 RS 422 RS 485 o Current loop con cui avviene la completa gestione del pannello La disposizione dei segnali riportata di seguito stata studiata in modo da ridurre al minimo le interferenze ed in modo da facilitare la connessione con il campo mentre i segnali rispettano le normative definite dal CCITT relative allo standard utilizzato O FiGuRA 19 CNS CONNETTORE PER LINEA SERIALE Pin Segnale Direzione Descrizione Linea seriale in RS 232 2 RXRS232 I Linea ricezione in RS 232 3 TX RS232 O Linea trasmissione in RS 232 5 GND Linea di massa Linea seriale in RS 422 1 RX RS422 I Linea bipolare negativa di ricezione differenziale in RS 422 2 RX RS422 I Linea bipolare positiva di ricezione differenziale in RS 422 3 TX RS422 O Linea bipolare negativa di trasmissione differenziale in RS 422 4 5422 O Linea bipolare positiva di trasmissione differenziale in RS 422 5 GND Line
40. previo accordo con la grifo Pagina 55 QTP 16Big Rel 3 00 abaco e bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY COMANDI In questo capitolo sono descritti tutti i comandi disponibili nei firmware della QTP 16Big assieme ai relativi parametri di ingresso ed uscita I comandi sono divisi in sottogruppi concordemente con la loro funzione e per ogni codice o sequenza di codici viene riportata una doppia descrizione quella mnemonica tramite caratteri ASCII e quella numerica espressa in forma decimale ed esadecimale I comandi seguono lo standard ADDS View Point quindi tutte le sequenze iniziano con il carattere ESC corrispondente al codice decimale 27 1B Hex Una ricca serie di programmi dimostrativi forniti in formato sorgente ed eseguibile illustra le modalit pratiche di utilizzo dei comandi si consiglia all utente di integrare la presente documentazione con questi programmi che vengono forniti in caso di primo acquisto su CD o dischetto Per una individuazione pi veloce dei comandi disponibili dei loro parametri e delle eventuali risposte si consiglia di consultare le tabelle riassuntive riportate in APPENDICE A COMANDI PER IL POSIZIONAMENTO DEL CURSORE Sono riportati di seguito 1 comandi relativi alle varie modalit di posizionamento del cursore CURSORE A SINISTRA Codice 21 Codice Hex 15 Mnemonico NACK Il cursore viene spostato di una posizione a sinistra senza alterare il
41. pu far uso anche di comode librerie DLL che consentono di gestire la comunicazione master slave ad alto livello ovvero senza preoccuparsi della gestione del nono bit delle tempistiche di eventuali convertitori di protocollo elettrico ecc Anche queste librerie sono fornite in corrispondenza del primo acquisto assieme alla relativa documentazione d uso salvate su un disco o su un CD NOTE 1 Tra una chiamata e la successiva per avere la certezza che il comando trasmesso sia correttamente eseguito neccessario attendere un tempo che funzione del numero di comandi inviati e del tipo di operazioni che questi comportano 2 Selunit master di controllo non in grado di dialogare 9 bit possibile simulare questo tipo di comunicazione sfruttando bit di parit e programmando prima di trasmettre ogni singolo byte la parit pari o dispari secondo quanto indicato di seguito Il Byte da trasmettere ha un numero PARI di bit a 1 Se il Bit 9 deve essere 1 gt Programmare la parit DISPARI Se il Bit 9 deve essere 0 gt Programmare la parit PARI Il Byte da trasmettere ha un numero DISPARI di bit a 1 Se il Bit 9 deve essere 1 gt Programmare la parit PARI Se il Bit 9 deve essere 0 gt Programmare la parit DISPARI 3 sono attivate delle funzioni automatiche di rappresentazione sul display scorrimento messaggi rappresentazione ora e o data ecc il tempo che deve trascorrere fra una chiamata e la successiva
42. regolabili in modo da garantire sempre la miglior visibilit OTP 16Big Rel 3 00 Pagina 5 abaco e bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY Buzzer per segnalazione di BELL per tasto premuto e per segnalazioni acustiche attivabili via software 5 LED colorati di segnalazione comandabili da software con diverse modalit Tasca per la personalizzazione del nome del dispositivo e o di un LED di segnalazione Microprocessore della famiglia I51 con clock selezionabile via software Diversi tipi di memorie 16K FLASH EPROM 2K FLASH EPROM per Boot loader 0 5K RAM fino 64K 2K EEPROM 240 byte SRAM tamponata 3 uscite a rel da 5 A EEPROM usate per settaggi messaggi codici dei tasti caratteri utente ecc Memorizzazione in EEPROM e rappresentazione di 3371 messaggi diversi con possibilit di scorrimento automatico I messaggi di testo gestiti dal firmware allegeriscono il programma utente e quindi la comunicazione Possibilita di salvare e prelevare dati dalle memorie non volatili di bordo SRAM tamponata ed EEPROM Linea seriale asincrona con protocollo elettrico RS 232 oppure RS 422 RS 485 Current loop passivo Linea seriale sincrona I2C BUS Linea di comunicazione CAN dotata di apposito driver di linea Possibilita di collegamento in rete tramite le linee seriali disponibili con appositi protocolli logici fino ad un massimo di 256 unit diverse Diversi protoco
43. slave address impostato su QTP trasmette tutti i caratteri da rappresentare e o 16Big con nono bit a 1 se ricevuto prosegue altrimenti tutti i dati del comando da eseguire con nono bit scarta tutti i caratteri fino al successivo con nono bit a 1 a 0 e con un ritardo tra i caratteri lt Time Out salva nel buffer di ricezione il carattere ricevuto attiva contatore tempo fine ricezione attende un tempo di trasmissione carattere se contatore tempo fine ricezione lt Time Out continua a Time Out ricevere e salvare caratteri altrimenti esce Riceve carattere di risposta Trasmette caratteri nel buffer di trasmissione Carattere di risposta 255 FF Hex Buffer di ricezione con Gestione ricezione eventuali tasti premuti su QTP caratteri da rappresentare 16Big e o risposta al comando inviato nella Rappresenta caratteri su display comunicazione precedente e le utilizza Buffer di ricezione con comando completo da eseguire Esegue comando ricevuto Comando con risposta Salva risposta del Buffer di trasmissione con caratteri Trasmette carattere 255 FF Hex comando eseguito nel buffer di trasmissione 41 DIAGRAMMA DI FLUSSO COMUNICAZIONE IN MODALIT MASTER SLAVE QTP 16Big Rel 3 00 Pagina 47 abaco e bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY Per chiarire meglio il protocollo master slave viene di seguito riportato un esempio di gestione in cui l unit
44. terminale od altro Se si desidera inserire un etichetta conviene farlo prima di montare la Questa deve essere realizzata dall utente utilizzando un materiale sottile ma nello stesso tempo abbastanza rigido come ad esempio carta da 160 g m oppure un foglio di poliestere di policarbonato Nella figura riportata di seguito sono illustrate le dimensioni consigliate in millimetri di tale etichetta da notare che la zona bianca quella che si trover all interno della relativa finestra quindi l unica visibile FiGuRA C5 DIMENSIONI DELL ETICHETTA DI PERSONALIZZAZIONE Di seguito vengono riportate le operazioni da eseguire per inserire l etichetta di personalizzazione all interno della QTP 16Big 1 Svitarele due viti nere dal panello frontale se presenti 2 Rimuovere il gruppo contenitore posteriore cornice dal gruppo tastiera circuito stampato Per eseguire comodamente questa operazione sufficiente effettuare una pressione sui connettori della QTP 16Big 3 Oralatastiera pronta per l inserimento dell etichetta di personalizzazione questa deve essere introdotta dall alto sfruttando l apposita finestra presente nella parte posteriore del panello tastiera come illustrato nella figura seguente Da notare che come previsto in figura 5 le dimensioni dell etichetta devono essere superiori a quelle della relativa finestra in modo da facilitarel inserimento e l estrazione 4 Rimontare il terminal
45. utente 16 31 10 1F Hex Speciali e variabili in funzione del display installato 32 127 20 7 Hex ASCII standard 128 255 80 Hex Speciali e variabili in funzione del display installato Per rappresentare 1 caratteri definibili da utente e quelli speciali i cui codici coincidono con quelli di comandi ad un solo carattere stato previsto un apposito comando che seleziona la modalit operativa della QTP 16Big tra le due disponibili comandi in cui i caratteri non sono rappresentati ma interpretati ed eseguiti 1 relativi comandi rappresentazione in i caratteri sono sempre rappresentati 16Big Rel 3 00 Pagina 43 abaco e bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY A seguito di una accensione automaticamente selezionata la modalit comandi per rendere subito disponibili tutte le funzionalit I comandi a pi di un carattere che iniziano sempre con il carattere ESC 27 1BH sono invece sempre interpretati ed eseguiti indipendentemente dalla Tutti modelli di 16Big dispongono di 8 caratteri definibili dall utente che possono essere settati e o salvati a seconda delle esigenze e quindi rappresentati sul display come ampliamente descritto nel sucessivo paragrafo COMANDI PER CARATTERI UTENTE Per 1 caratteri speciali invece si faccia riferimento all APPENDICE e si ricordi che 6 possibile avere altri modelli di display con differenti caratteri spec
46. visualizzare in un unica riga del display la prima delle informazioni che occupano uno spazio maggiore di quello normalmente rappresentabile La stringa in questione di lunghezza n car inizia dal primo carattere del messaggio memorizzato in EEPROM con codice corrispondente ad n mess nel gruppo attualmente selezionato e prosegue con tutti i caratteri seguenti memorizzati nei successivi messaggi della e EEPROM Il parametro n mess deve essere compreso nel range 0 max msg quando selezionato l ultimo gruppo messaggi altrimenti nel range 0 255 0 FF Hex ovvero selezionare uno dei possibili messaggi disponibili Se tale numero non valido il comando viene ignorato Il dato n car invece deve assumere i seguenti valori 0 Interrompe lo scorrimento in corso il valore di n mess non significativo 20 200 Attiva lo scorrimento dei caratteri specificati Se n car contiene un valore al di fuori di tali specifiche il comando viene ignorato questo avviene anche se il numero di caratteri in questione si estende oltre l ultimo messaggio memorizzabile EEPROM La rappresentazione del messaggio a scorrimento avviene nella prima riga del display senza variare la posizione del cursore ed i relativi attributi Se per esempio si vuole visualizzare a scorrimento la stringa di 35 caratteri composta dal messaggio 10 20 caratteri e dai primi 15 caratteri del messaggio 11 sar necessario inviare alla scheda prima il comand
47. 2 QUOTE STAFFA DI MONTAGGIO 2 VISTA 16BIG STAFFE DI MONTAGGIO C 2 FIGURA C4 SCASSO DI MONTAGGIO C 3 FIGURA C5 DIMENSIONI DELL ETICHETTA DI PERSONALIZZAZIONE C 4 FIGURA INSERIMENTO ETICHETTA DI PERSONALIZZAZIONE C 4 FIGURA C7 VITI FISSAGGIO PANNELLO ANTERIORE C 5 Figura DI Quore pispLAy Q TP 16BIc C4 D 1 D2 QUOTE DISPLAY 16BiIc F4 D 2 TABELLA CONFIGURAZIONE BASE DEL SETUP LOCALE E 1 E2 TABELLA CONFIGURAZIONE BASE DEI JUMPERS E 2 FIGURA TABELLA DELLE OPZIONI DISPONIBILI E 3 Pagina VI 16 Rel 3 00 _ INTIRRO
48. 21 29 01 ESC t N B L operazionedi visualizzazione dell ora comportaun aggiormento periodico delle informazioni sul display questa operazione rallenta la fase di interpretazione dei dati che arrivano dall unit di comando Quindi se deve essere inviata una quantit notevole di informazioni alla QTP ed in corso la rappresentazione dell ora consigliabile attendere alcuni msec fra la trasmissione di un blocco di 20 30 byte ed il successivo per avere la certezza che il terminale interpreti correttamente 1 dati ricevuti senza riempire il buffer di ricezione Pagina 80 16Big Rel 3 00 VISUALIZZAZIONE DATA SU DISPLAY Codice 27 33 100 r c frm Codice Hex 1B 21 64rc frm Mnemonico ESC ASCII r ASCII c ASCII frm Viene visualizzata la data prelevata dall orologio di bordo a partire dalla posizione del display indicata dai parametri e Questi esprimono 1 valori di riga e colonna del display a cui va aggiunto unoffset di 32 20 Hex Tali coordinate sono riferite alle dimensioni massime del display e possono quindi rispettivamente variare nei range 32 35 e 32 51 se questa condizione non rispettata 11 comando viene ignorato Il parametro frm esprime il formato di rappresentazione ed ha il seguente significato Bit 0 gt 1 Attiva la visualizzazione della data nella posizione del display indicata dar e c 0 Disattiv
49. 36 Alimentazione current loop 27 AMP 20 28 AMP2 Cable 28 AMP4 Cable 21 Area visibile 12 D 1 Assistenza 1 ATTIVAZIONE CURSORE BLOCCO LAMPEGGIANTE comando 63 ATTIVAZIONE CURSORE FISSO comando 63 ATTIVAZIONE KEYCLICK CON MEMORIZZAZIONE comando 67 ATTIVAZIONE KEYCLICK SENZA MEMORIZZAZIONE comando 66 ATTIVAZIONE SINGOLA USCITA DIGITALE comando 84 Autorepeat 7 40 Avanquadro 13 C 3 B Back up 14 38 Batteria 14 15 38 Baud rate 12 39 46 55 E 1 Bit per carattere 12 40 45 55 E 1 Bitrate 12 76 Boot loader 28 31 Buffer ricezione 42 50 60 69 73 80 81 Buffer trasmissione 42 50 60 Buzzer 10 15 40 61 66 67 Byte di presenza 43 64 QTP 16Big Rel 3 00 Pagina F 1 abaco CAN 9 11 14 18 37 CANCELLA FINO AFINE PAGINA comando 58 CANCELLA FINO AFINE RIGA comando 58 CANCELLA PAGINA comando 58 CANCELLA RIGA comando 58 Caratteri 43 B 1 D 1 Caratteri definibili 43 69 B 1 Caratteri speciali 43 60 B 1 Caratteri utente 43 68 B 1 Caratteristiche elettriche 14 Caratteristiche fisiche 12 Caratteristiche generali 11 Cariche elettrostatiche 1 CCITT 23 CKS AMP2 28 CKS AMP4 20 CN3 connettore per linea DC BUS 20 CN4 connettore alimentazione 16 CNS connettore linea seriale 23 34 CN6 connettore per linea CAN 18 CN7 connettore per uscite a rel 30 Codici tasti 42 66 Collegamento linea CAN 37 Comandi 56 A 1 Comandi per attributi cursore 63 Comandi per can
50. 66 5 Attivazione singola ESC ASCII 168 uscita digitale ASCII bit Disattivazione singola 3 ESC 5 170 uscita digitale ASCII bit FIGURA A2 TABELLA CODICI DEI COMANDI 2 DI 4 21 42 ESC ASCII ncar 7 ASCII Pat0 ASCII Pat7 Pagina A 2 6 n YY rn I oTP I6Big Rel 3 00 giihi abaco stu masimo messaggi Lettura numero ultimo 27 33 109 IB 21 6D ESC m gruppo e messaggio Seleziona gruppo 27 33 77 gr 21 4 gr ESC M gr messaggi attuale ZI 33 07 1B 21 43 ESC C n mess n mess ASCII n mess car 0 car 19 car 0 car 13 ASCII car 0 _ ASCII car 19 Lettura messaggio ESC ASCI Nn mess n mess n mess Visualizzazione 27 33 68 1B 21 44 ESC D di n messaggi n mess n n mess n ASCII n mess ASCII n I Visualizzazione di 27 33 83 1 21 53 22 messaggi scorrimento n mess n car n mess ASCII n car ESC ASCII 150 ASCII 255 ASCII N mess ASCII lungh ASCII shift ASCII r ASCII c t Start I2CBUS 21 250 1B ESC ASCII 250 Stop I2CBUS 27 251 1B FB ESC ASCII 251 Trasmissione ESC ASCII 252 byte I2CBUS ASCI byte Ricezione ESC ASCII 253 27 2 k 1B FD ack FIGURA A3 TABELLA CODICI DEI COMANDI 3 DI 4 Memorizzazione messaggio 27 150 1B 96 255 n mess FF n mess lungh shift lungh shift Settaggi
51. AZIONE LINEA SERIALE COMUNICAZIONE MASTER SLAVE La modalit Master Slave sfrutta la tecnica di comunicazione a 9 bit In particolare oltre agli 8 bit di dati viene gestito un nono bit che serve a distinguere una chiamata da parte dell apparecchiatura di comando master ad una delle unit slave da un normale passaggio di informazioni tra il master e il dispositivo attualmente selezionato Quando il nono bit posto a 1 gli 8 bit di dati dello stesso carattere devono contenere l indirizzo del dispositivo con il quale si vuole comunicare mentre ponendo questo bit a 0 possibile comunicare le informazioni al dal dispositivo selezionato Nel caso particolare della comunicazione con la QTP 16Big l indirizzo di identificazione deve essere quello settato tramite il programma di setup locale del terminale stesso nei men SLAVE ADD Quando viene inviato questo byte con il nono bit posto a 1 la QTP 16Big si riconosce e si pone in attesa della stringa contenente caratteri dati o comandi In questa sequenza pu esserci solo un comando che comporta la restituzione di una risposta in seriale da parte della QTP 16Big se ve ne un numero superiore le risposte ai restanti comandi verranno ignorate Con il protocollo Master Slave tra la trasmissione di un carattere ed il successivo non deve trascorrere un tempo superiore al tempo di Time Out in quanto trascorso questo ritardo la QTP 16Big considera finita la sequenza di com
52. Big 3 00 Pagina F 5 abaco e bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY Seriale 9 11 39 SETTAGGIO LUMINOSITA DISPLAY comando 59 SETTAGGIO MODALITA OPERATIVA comando 60 SETTAGGIO OROLOGIO comando 79 SETTAGGIO RAPPRESENTAZIONI AUTOMATICHE comando 74 Setup locale 20 28 39 E 1 Sicurezza 1 Slave 45 Slave Address 12 51 76 77 E 1 Software 49 50 Sovratensioni 36 SPAZIO INDIETRO comando 58 Specifiche tecniche 11 SRAM 38 78 Staffa di montaggio 2 3 START I2C BUS comando 76 Stop 12 39 55 1 STOP 2 BUS comando 76 Sveglia 30 60 82 83 T Tabelle riassuntive comandi 1 Tasca per etichetta 4 Tasti esterni 40 Tastiera 7 11 66 Temperatura 13 Temporizzazioni 11 Tensione di alimentazione 14 Terminazione 14 Time 46 TRASMISSIONE BYTE BUS comando 77 U Umidit 13 Uscite a rel 10 34 39 84 V Versione firmware 3 59 Visibilit 8 44 59 62 VISUALIZZAZIONE DELLA DATA SUL DISPLAY comando 82 VISUALIZZAZIONE DELL ORA SUL DISPLAY comando 80 VISUALIZZAZIONE DI MESSAGGI A SCORRIMENTO comando 73 VISUALIZZAZIONE DI MESSAGGI comando 72 Viti fissaggio C 5 Pagina F 6 16Big Rel 3 00
53. DUZION L uso di questi dispositivi rivolto IN VIA ESCLUSIVA a personale specializzato Questo prodotto non un componente di sicurezza cos come definito dalla direttiva 98 37 CE I pin della scheda non sono dotati di protezione contro le cariche elettrostatiche Visto che esiste un collegamento diretto tra numerosi pin della scheda ed i rispettivi pin dei componenti di bordo e che quest ultimi sono sensibili ai fenomeni ESD il personale che maneggia la scheda invitato a prendere tutte le precauzioni necessarie per evitare 1 possibili danni che potrebbero derivare dalle cariche elettorostatiche Scopo di questo manuale la trasmissione delle informazioni necessarie all uso competente e sicuro dei prodotti Esse sono il frutto di un elaborazione continua e sistematica di dati e prove tecniche registrate e validate dal Costruttore in attuazione alle procedure interne di sicurezza e qualit dell informazione I dati di seguito riportati sono destinati INVIA ESCLUSIVA ad un utenza specializzata in grado di interagire con i prodotti in condizioni di sicurezza per le persone per la macchina e per l ambiente interpretando un elementare diagnostica dei guasti e delle condizioni di funzionamento anomale e compiendo semplici operazioni di verifica funzionale nel pieno rispetto delle norme di sicurezza e salute vigenti Le informazioni riguardanti installazione montaggio smontaggio manutenzione aggiustaggio rip
54. Fluorescente 20x4 CPU 89C5115 oppure 89C51CC02 con quarzo 14 7456 MHz Default 89C5115 Memorie 16K FLASH EPROM 2K FLASH EPROM per Boot Loader 0 5K RAM 2K EEPROM fono a 64K EEPROM opzione 240 byte SRAM tamponata opzione Tempo di accensione 50 ms Risoluzione temporizzazioni 2 5 ms Tempo scrittura EEPROM base 8 ms Tempo scrittura EEPROM opz 5 ms Tempo autorepeat tasti Dopo 500 ms e poi ogni 100 ms Tempo intermittenza buzzer 500 ms Tempo intermittenza LED 500 ms Tempo scorrimento messaggi 500 ms Tempo visualizzazione data ora 500 ms 16Big Rel 3 00 Pagina 11 abaco Bytes EEPROM utente Numero massimo messaggi Numero unit in rete Comunicazione Protocollo fisico comunicazione Normale Master Slave 9 bit Protocollo fisico comunicazione BUS Dimensioni buffer ricezione Dimensioni buffer trasmissione CARATTERISTICHE FISICHE grifo ITALIAN TECHNOLOGY 40 3371 Default 95 256 con seriale asincrona e Master Slave a 9 bit 128 con seriale sincrona I2C BUS Selezionabile tra Normale Master Slave 9 bit 2 BUS Default Normale Baud rate 1200 2400 4800 9600 19200 38400 Stop Bit 1 2 Parit nessuna Bit per carattere 8 9 Slave Address da 00H ad FFH a passi di 1 Default 19200 Baud 8 Bit 1 Stop Nessuna parit Slave Address 80H Bit rate da 500 a 15000 bit per secondo Modalit Slave Slave Address
55. I LED 61 FIGURA 50 FOTO DEL FRONTALE CON TASTIERA 67 FIGURA 51 MODELLO DEI CARATTERI UTENTE 68 FIGURA 52 NUMERO MESSAGGI IN EEPRON 70 FIGURA 53 COLLEGAMENTO I2C BUS COME MASTER 77 FIGURA 54 PARAMETRI OROLOGIO scsrrrsrsrscsrcseosesnsessseseseeseeenennsesessceseseceneseseseceeeseeenennesesesecseseconeno 79 FIGURA TABELLA CODICI DEI COMANDI 1 DI 4 A 1 FIGURA A2 TABELLA CODICI DEI COMANDI 2 DI 4 A 2 FIGURA TABELLA CODICI DEI COMANDI 3 DI 4 A 3 FIGURA 4 TABELLA CODICI DEI COMANDI 4 DI 4 A 4 FIGURA B1 TABELLA CARATTERI 16 1 4 B 1 Figura B2 TABELLA CARATTERI QTP 16B1G C4 carrai B 2 FiGuRA C1 Quore 16B1G C 1 FIGURA C
56. I VARIE Sono di seguito riportati alcuni comandi per la gestione di varie funzioni del terminale QTP 16Big che non rientrano in nessuno degli altri gruppi e che sono quindi stati riuniti in questo paragrafo LETTURA DEL NUMERO DI VERSIONE Codice 27 86 Codice Hex 1B 56 Mnemonico ESC V Viene restituita una sequenza di 3 caratteri contenente il numero di versione del programma di gestione residente a bordo della QTP 16Big Ad esempio con un firmware versione 2 1 saranno trasmessi i seguenti caratteri 50 46 49 oppure 32 2E 31 Hex oppure 2 1 LETTURA DEL CODICE SCHEDA Codice 27 160 Codice Hex 1B A0 Mnemonico ESC ASCII 160 Viene restituito un carattere contenente il codice scheda che nel caso della QTP 16Big coincide con il valore 10 0A Hex Tale comando utile soprattutto quando dispositivi diversi sono collegati sulla stessa rete seriale e l unit master deve riconoscere tali dispositivi Naturalmente il codice scheda identifica in modo univoco il prodotto associato SETTAGGIO LUMINOSIT DISPLAY FLUORESCENTE Codice 27 108 lum Codice Hex 1B 6C lum Mnemonico ESC 1 ASCII lum Setta la luminosit sul display fluorescente ad uno dei quattro possibili valori definito dal valore del byte lum con la seguente corrispondenza 0 00 Hex gt luminosit al 100 1 01 gt luminosit al 75 2 02 gt luminosit al 50 3 03 Hex gt luminosit al 25 Se il parametro con la luminosit non
57. IGURAZIONE BASE 1 APPENDICE INDICE ANALITICO F 1 16Big Rel 3 00 Pagina abaco e bu gr ifo9 n ITALIAN TECHNOLOGY Pagina IV 16 Rel 3 00 ITALIAN TECHNOLOGY grito abaco 92607 INDIC E DELLE FIGURE FIGURA 1 POSIZIONE DELLA VERSIONE HARDWARE E FIRMWARE FIGURA 2 FOTO DEI MODELLI DISPONIBILI FIGURA 3 FOTO CON VISTA COMPLESSIVA FIGURA 4 VISTA POSTERIORE 2 ua auqa aqa assasessssisssqasisaqkassaqasaqqsseqsssqasqaqaqkascsssosasasq asas as 15 FIGURA 5 TABELLA DEI CONSUNMI 14 FIGURA 6 DISPOSIZIONE JUMPERS CONNETTORI BUZZER BATTERIA FIGURA 7 CONNETTTORE PER ALIMENTAZIONE 16 FIGURA 8 COLLEGAMENTO ALIMENTAZIONE ALTERNATA 8 24 VAcC 17 FIGURA 9 COLLEGAMENTO ALIMENTAZIONE CONTINUA 10 38 VDC 17 FIGURA 10 COLLEGAMENTO ALI
58. IO IN MODALIT AVANQUADRO Il montaggio previsto quello in modalit avanquadro su un qualsiasi pannello di spessore massimo 10 mm ed il fissaggio avviene tramite due apposite staffe fornite assieme alla QTP 16Big Le operazioni da effettuare per un corretto montaggio sono di estrema facilit e possono essere cos riassunte 1 praticare uno scasso rettangolare sul pannello di montaggio come quello descritto nella seguente figura 186 90 FiGuRA C4 ScASSO DI MONTAGGIO 2 avvitare le due viti sulle due staffe a mantenendo la parte appuntita vicino al foro filettato della staffa 3 infilare la 1681 nello scasso effettuato al punto 1 4 agganciare le due staffe preparate al punto 2 negli appositi incastri laterali della 16Big facendo attenzione che il primo gancio della staffa quello vicino al foro filettato si incastri correttamente nell asola del contenitore come illustrato in figura 5 avvitare le due viti delle staffe fino a quando il contenitore della 16Big non ben ancorato al pannello di montaggio 6 collegare i connettori 16Big Rel 3 00 Pagina C 3 abaco e bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY INSERIMENTO ETICHETTA DI PERSONALIZZAZIONE Il frontale della QTP 16Big provvisto di una tasca di personalizzazione in cui l utente pu mettere un etichetta con proprio logo un codice di identificazione la funzione del
59. ISUALIZZAZIONE ORA SU DISPLAY 80 VISUALIZZAZIONE DATA SU DISPLAY 81 IMPOSTAZIONE SVEGLIA J aaa 82 ACQUISIZIONE SVEGLIA II I I a a 83 COMANDI PER GESTIONE USCITE A REL 84 SCRITTURA DI TUTTE LE USCITE DIGITALI 84 ATTIVAZIONE SINGOLA USCITA DIGITALE 84 DISATTIVAZIONE SINGOLA USCITA DIGITALE 85 APPENDICE A TABELLE RIASSUNTIVE COMANDI A 1 APPENDICE CARATTERI DEI DISPLAY B 1 APPENDICE NOTE PER IL MONTAGGIO C 1 QUOTE DEL TERMINALE C 1 MONTAGGIO IN MODALIT AVANQUADRO C 3 INSERIMENTO ETICHETTA DI PERSONALIZZAZIONE 4 FISSAGGIO DEL PANNELLO FRONTALE AL CONTENITOREA C 5 APPENDICE D QUOTE AREA VISIBILE E CARATTFERI D 1 APPENDICE E CONF
60. MENTAZIONE STABILIZZATA 5 VDC OPZIONE 17 FiGuRA 11 CN6 CONNETTORE PER LINEA N 18 FIGURA 12 COLLEGAMENTO LINFA CAN 18 FIGURA 13 ESEMPIO COLLEGAMENTO IN RETE CON BUS CA 19 FIGURA 14 CN3 CONNETTORE PER LINEA I2C BUS 20 FIGURA 15 ACCESSORIO DI COLLEGAMENTO 20 FIGURA 16 ACCESSORIO DI COLLEGAMENTO 21 FIGURA 17 ESEMPIO DI COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO PER COMUNICAZIONE 2 BUS 21 FIGURA 18 ESEMPIO DI COLLEGAMENTO IN RETE PER COMUNICAZIONE 2 BUS 22 FIGURA 19 CNS CONNETTORE PER LINEA SERIALE 29 3 5 9 FIGURA 20 ESEMPIO COLLEGAMENTO PUNTO PU FIGURA 21 ESEMIPO COLLEGAMENTO PUNTO PU FIGURA 22 ESEMPIO COLLEGAMENTO PUNTO PU FIGURA 23 ESEMPIO COLLEGAMENTO IN FIGURA 24 ESEMPIO COLLEGAMENTO PUNTO PU 015 8232 24 NTO IN 8422 0 00 24 NTO IN RS 485 RETE IN RS 485 0 08000
61. OSTERIORE 16Big Rel 3 00 Pagina 13 abaco e bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY CARATTERISTICHE ELETTRICHE Tensione di alimentazione 10 38 Vdc 8 24 Vac oppure 5 Vdc 5 opzione Consumo su alimentazione Vedere tabella sucessiva FIGURA 5 TABELLA DEI CONSUMI Tensione alimentazione d uscita 5 0 Vdc Corrente disponibile su 5Vdc d uscita 1000 mA consumo massimo 5 Protezioni sovratensioni RS 232 15 KV Impedenza linea RS 422 485 60 Q Rete terminazione RS 422 485 Resistenza terminazione linea 120 Resistenza di pull up sul positivo 3 3 KQ Resistenza di pull down sul negativo 3 3 Impedenza di linea CAN 60 Q Rete terminazione CAN Resistenza da 120 Q disinseribile Resistenza pull up 2 BUS 10K Q Batteria di bordo di back up Litio 3 V 180 mAh modello CR 2032 Corrente di back up 3 5 uA Corrente massima su rel 5A carico resistivo Tensione massima su rel 30 Vdc I dati riportati sono riferiti ad un lavoro a temperatura ambiente di 20 gradi centigradi per ulteriori informazioni fare riferimento al paragrafo ALIMENTAZIONE La precedente tabella riporta i consumi relativi al terminale QTP 16Big nelle versioni con i modelli di display installabili per l alimentazione ad ampio range sono riportate le potenze richieste che tengono gi conto del rendimento della sezione alimentatrice di bordo Si ricorda
62. PENDICE E CONFIGURAZIONE In corrispondenza del primo acquisto o di una eventuale riparazione la QTP 16Big viene fornita nella sua configurazione base Le caratteristiche di tale configurazione sono state descritte pi volte in questo manuale usando anche il nome di configurazione di default ed in questa appendice vengono riassunte opportunamente raggruppate nelle seguenti tabelle COMMUNIC e seriale asincrona in modalit normale BAUD RATE RATE 19200 Velocit di comunicazione su seriale asincrona Numero di bit per carattere nella comunicazione seriale asincrona Numero di stop bit nella comunicazione seriale asincrona PARITA di parit nella comunicazione seriale asincrona KEY CLICK 55 abilitato in corrispondenza della pressione tasti SLAVE SLAVE ADD ET Indirizzo della QTP per la comunicazione in rete EE EEDATA NT basi in EEPROM di base inizializzati N 2 llegat l RL2 RL2 FUNCT USER Uscita NO OUT2 collegata a rel configurata come uscita digitale utente FiGuRA El TABELLA CONFIGURAZIONE BASE DEL SETUP LOCALE I valori riportati nella precedente tabella possono essere modificati tramite il setup locale dettagliatamente descritto nell ononimo J3 J4 Non collegano la circuiteria di terminazione forzatura alla linea seriale RS 422 RS 485 15 Non collega la resistenza di terminazione 120 Q alla linea Da Configura la linea s
63. a a seguito dell acquisto Per l indiduazione del jumper J10 si veda la figura 6 Pagina 34 16Big Rel 3 00 abaco e bu ITALIAN TECHNOLOGY p grifo 4 LCD DISPLAY EL SLEDS 2 L6KEWS SRELAY EBUZZER TIITII 36 Foro 16Bic C4 s 3X4 Big VFD DISPLAY SLEDS CAN EEPROM SRELAV BUZZER 37 16 4 Pagina 35 16Big Rel 3 00 abaco e bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY ALIMENTAZIONE Il terminale 16Big dispone di una efficiente circuiteria che si presta a risolvere in modo comodo ed efficace il problema dell alimentazione della scheda in qualsiasi condizione di utilizzo Tale sezione fornisce l energia necessaria a tutte le sezioni ovvero logica di controllo display retroilluminazione interfaccie seriali interfaccia CAN linea 2 BUS orologio buzzer e rel Di seguito vengono riportate le tensioni richieste dalla scheda a seconda della configurazione ordinata Versione Inquesta configurazione a bordo presente un alimentatore switching che richiede una tensione di 10 38 Vdc oppure 8 24 Vac che deve essere fornita tramite CN4 in caso di tensione continua la polarit deve essere rispettata In questo modo possibile alimentare il terminale con dispositivi standard del settore ind
64. a al di sotto del carattere ATTIVAZIONE DEL CURSORE BLOCCO LAMPEGGIANTE Codice 27 81 Codice Hex 1B 51 Mnemonico ESC Q Il cursore viene attivato quindi reso visibile e rappresentato sotto formadi rettangolo lampeggiante visualizzato alternativamente con il carattere sovrapposto ad esso QTP 16Big Rel 3 00 Pagina 63 abaco e bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY COMANDI PER LA GESTIONE DELLA EEPROM Sono riportati di seguito alcuni dei comandi per la gestione dei dati memorizzati di bordo del terminale QTP 16Big i rimanenti comandi che utilizzano indirettamente queste memorie sono invece descritti nei paragrafi sucessivi RICHIESTA DISPONIBILITA AD USARE EEPROM Codice 27 51 Codice Hex 1B 33 Mnemonico ESC 3 Tramite questo comando possibile richiedere alla scheda se pronta per accedere alla e EEPROM di bordo esso deve essere eseguito prima di inviare qualsiasi comando che sucessivamente effettui una scrittura od una lettura su questo tipo di memoria Dopo aver inviato tale comando la QTP 16Big restituisce un codice che pu essere 6 06 gt 16 pronta 21 15 NACK gt 16 1 non pronta Se la 1681 restituisce il codice ancora possibile memorizzare un nuovo dato in EEPROM oppure prelevarne uno gi scritto SCRITTURA DEL BYTE DI PRESENZA Codice 27 33 78 byte Cod
65. a di massa Linea seriale in RS 485 1 RXTX RS485 1 0 Linea bipolare negativa di ricezione e trasmissione differenziale in RS 485 2 RXTX RS485 I O Linea bipolare positiva di ricezione e trasmissione differenziale in RS 485 5 GND Linea di massa Linea seriale in Current loop 9 RX C L I Linea bipolare negativa di ricezione in Current loop 8 RX C L I Linea bipolare positiva di ricezione in Current loop 7 TX C L O Linea bipolare negativa di trasmissione in Current loop 6 TX C L O Linea bipolare positiva di trasmissione in Current loop 16Big Rel 3 00 Pagina 23 abaco e bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY CNS QTP 16Big CNS 16Big CNS QTP 16Big Pagina 24 RX RS232 TX RS232 Sistema Esterno FIGURA 20 ESEMPIO COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO IN RS 232 RX RS422 gt n gt n FIGURA 21 ESEMIPO COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO IN RS 422 RXTX RS485 RXTX RS485 TX RX Sistema Esterno FIGURA 22 ESEMPIO COLLEGAMENTO PUNTO PUNTO IN RS 485 P16Big Rel 3 00 ITALIAN TECHNOLOGY QTP 16Big Slave 2 FIGURA 23 ESEMPIO COLLEGAMENTO IN RETE IN RS 485 Da notare che in una rete RS 485 devono essere presenti due resistenze di forzatura lungo la linea e due resitenze di terminazione 120 2 alle estremit della stessa rispettivamente vicino all unit Master
66. a la rappresentazione automatica viene subito salvata in EEPROM in modo da mantenerla in caso di spegnimento e riaccensione Infatti questo comando predispone la QTP 16Big in modo da visualizzare la rappresentazione all accensione prima che avvenga la ricezione dall unit di comando per questo la rappresentazione deve essere ricordata e gestita dal solo terminale La rappresentazione di accensione usa solo i messaggi appartenenti al primo gruppo 0 ed il gruppo messaggi selezionato al momento della ricezione del comando completamente indifferente Tra gli usi tipici di questo comando si ricorda la rappresentazione delle generalit della ditta che ha sviluppato l applicazione la visualizzazione temporizzata delle informazioni di versione del firmware e software in esecuzione l informazione immediata dell operatore sulle operazioni da fare durante o subito dopo l accensione macchina Inoltre 11 comando apre un ulteriore campo di impiego della 16Big come visualizzatore autonomo in cui non pi necessario alcun sistema di comando esterno Se per esempio si vuole attivare la rappresentazione automatica di accesnione con rappresentazione statica dei messaggi 10 11 sulla seconda riga del display sar necessario inviare la sequenza 27 150 255 102010 oppure 1B 96 FF 0A 02 00 01 00 Hex oppure ESC ASCII 150 ASCII 255 LF STX NUL SOH NUL N B Tale comando comporta la scrittura nella EEPROM di bordo quindi prima di eseguirlo meglio assicu
67. a la visualizzazione della data Il valore di r e c non significativo Bit 1 gt 1 Visualizza la data MM DD YY dove MM il mese DD il giorno eYY l anno notazione Inglese 0 Visualizza la data DD MM YY dove DD il giorno MM il mese e YY l anno notazione Italiana Bit 2 gt 1 Attiva la visualizzazione alternata di data ed ora sulla stessa posizione del display 0 Disattiva la visualizzazione alternata di data ed ora Bit 3 7 gt 0 Riservati ad usi futuri devono assumere valore 0 Da notare che non viene rappresentato il giorno della settimana Per ottenere la rappresentazione alternata di data ed ora sulla stessa posizione del display si devono fornire alla QTP entrambi i comandi di visualizzazione data ed ora con il bit frm 2 1 e con le stesse coordinate r c di rappresentazione Se per esempio si desidera visualizzare la data in formato Inglese MM DD YY a partire dal decimo carattere della seconda riga riga 1 colonna 9 sar necessario inviare la seguente sequenza 27 33 100 33 41 1 opuure 1B 21 64 21 29 01 opuure ESC SOH L operazione di visualizzazione della data comporta un aggiormento periodico delle informazioni sul display questa operazione rallenta la fase di interpretazione dei dati che arrivano dall unit di comando Quindi se deve essere inviata una quantit notevole di informazioni alla QTP ed in corso la rappresentazione dell ora consigliabile attendere
68. abella indica la connessione di default ovvero quella impostata in fase di collaudo con cui la scheda viene fornita Ulteriori informazioni sulla funzione dei jumper della QTP 16Big sono riportate nei seguenti paragrafi relativamente alla sezione su cui gli stessi Jumper intervengono OTP 16Big Rel 3 00 Pagina 31 abaco e bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY CONFIGURAZIONE LINEA SERIALE La linea di comunicazione seriale della QTP 16Big pu essere bufferata in RS 232 RS 422 RS 485 o Current loop Dal punto di vista software sulla linea pu essere definito il protocollo fisico e logico di comunicazione tramite l apposita modalit di setup locale vedere omonimo paragrafo La selezione del protocollo elettrico avviene via hardware e richiede un opportuna configurazione dei jumpers di bordo come descritto nelle precedenti tabelle e l installazione di adeguati driver di comunicazione Alcuni componenti necessari per le configurazioni RS 422 RS 485 e Current loop non sono montati e collaudati sulla scheda in configurazione di default per questo la prima configurazione della seriale non in RS 232 deve essere sempre ordinata specificando la corrispondente opzione in modo che i tecnici grifo la possono montare e collaudare A questo punto l utente pu cambiare autonomamente la configurazione seguendo le informazioni sotto riportate LINEA SERIALE SETTATA IN RS 232 configurazione default
69. ale importanza per i display della 16Big 6 il loro ampio angolo di visione che ne consente la lettura praticamente da ogni posizione frontale Le grandi dimensioni dei caratteri facilitano ulteriormente la lettura delle informazioni rappresentate tanto da renderle decifrabili fino ad alcuni metri senza difficolt Per infrormazioni pi dettagliate sui display fare riferimento al capitolo SPECIFICHE TECNICHE ed alle APPENDICI B e D L utente deve quindi scegliere il display e quindi il modello di QTP 16Big che soddisfi le sue esigenze di visibilit In caso di particolari esigenze di consumi ridotti visibilit e costo si pu avere anche il display LCD senza retroilluminazione per maggiori informazioni su questa possibilit e sulla sua disponibilit contattare direttamente la grifo ALIMENTATORE DI BORDO Una delle caratteristiche fondamentali della QTP 16Big la presenza di un proprio alimentatore switching che richiede una tensione di alimentazione variabile nel range 8 24 Vac oppure 10 38 Vdc tale sezione si occupa di generare tutte le tensioni necessarie al funzionamento del modulo In alternativa si pu ordinare la QTP 16Big senza la sezione alimentatrice specificando l opzione 5 ALIM ed in questo caso si dovr fornire un alimentazione stabilizzata di 5 Vdc dall esterno Perinformazioni pi dettagliate sulla sezione alimentatrice fare riferimento al paragrafo SPECIFICHE ELETTRICHE ed ALIMENTAZIONE
70. ali componenti variano in funzione del numero di dispositivi collegati e della caduta sul cavo di collegamento bisogna quindi effettuare la scelta considerando che si deve garantire la circolazione di una corrente di 20 mA su ogni trasmettitore cadono mediamente 2 35 V con una corrente di 20 mA su ogni ricevitore cadono mediamente 2 52 V con una corrente di 20 mA in caso di cortocircuito sulla rete ogni trasmettitore dissipi al massimo 125 m W in caso di cortocircuito sulla rete ogni ricevitore dissipi al massimo 90 mW Per maggiori informazioni consultare il Data Book HEWLETT PACKARD nella parte che riguarda gli opto accoppiatori per Current loop denominati HCPL 4100 e HCPL 4200 16Big Rel 3 00 Pagina 27 abaco e bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY CONNETTORE PER ATTIVAZIONE BOOT LOADER un connettore AMP MODU 2 vie verticale maschio con passo 2 54 mm Tale connettore consente di attivare la modalit DEBUG della QTP 16Big con cui riprogrammare la FLASH EPROM interna Tale operazione normalmente necessaria solo quando l utente deve sviluppare un proprio programma di gestione in abbinamento ad esempio al firware di libreria LIB FIGURA 27 CONNETTORE PER ATTIVAZIONE BOOT LOADER Legenda EBL I O Segnale di abilitazione Boot loader GND Linea di massa Il connettore J1 pu essere usato anche come semplice jumper a 2 vie come indicato ne
71. alit master con Gestione processi dell unit master comprese eventuali comunicazioni I2C BUS con altri dispositivi dotati di uno slave address diverso da quello impostato sulla QTP Effettua comunicazione come master transmit ovvero 1 manda sequenza di START 2 manda slave address impostato su QTP 16Big in scrittura con R W 0 3 verifica ricezione ACK 4 manda primo carattere da rappresentare o primo dato del comando da eseguire 5 verifica ricezione ACK 6 manda secondo carattere da rappresentare o secondo dato del comando da eseguire 7 verifica ricezione ACK n manda ultimo carattere da rappresentare od ultimo dato del comando da eseguire n 1 verifica ricezione n 2 manda sequenza di STOP protocollo fisico Bit rate da 500 a 15000 Bit per secondo QTP 16Big Accensione Inizializza linea 2 BUS in modalit slave con lo slave address impostato nel setup locale Gestione processi attivi tastiera shift messaggi rappresentazioni avvisi sonori orologio ecc Effettua comunicazione come slave receive ovvero 1 riconosce sequenza di START 2 riceve e confronta slave address impostato su 16Big se coincidono prosegue altrimenti scarta tutti i dati 2 BUS fino alla sucessiva sequenza di STOP Controlla tipo di operazione R W se in scrittura R W 0 prosegue in ricezione atrimenti prosegue in trasmissione vedi figura sucessiva 3 manda ACK 4 riceve e salva su buffer
72. andi ed inizia la fase di risposta I tempi di Time Outrelativi ai vari Baud Rate sono indicati di seguito QTP 16Big Rel 3 00 Pagina 45 abaco e bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY Baud Rate Time Out Tempo trasmissione carattere 38400 Baud 550 usec 287 usec 19200 Baud 990 573 9600 Baud 1540 usec 1146 usec 4800 Baud 3080 2292 2400 Baud 6105 usec 4584 usec 1200 Baud 12100 usec 9167 usec Il master dopo aver completato la trasmissione dell ultimo carattere della sequenza di comando dovr attendere un tempo di tempo trasmissione carattere Time prima che arrivi il primo carattere della sequenza di risposta trasmessa dalla QTP 16Big Tale risposta constiste in un carattere con il codice del tasto premuto 255 FF Hex indica nessun tasto oppure una sequenza di uno o pi caratteri che coincide con la risposta al comando inviato nella chiamata precedente Da ricordare che la risposta viene restituita anche in caso di stringhe di comando con il solo indirizzo di identificazione in modo da semplificare la verifica dei tasti premuti o di comando non valido In abbinamento alla QTP 16Big vengono forniti dei programmi dimostrativi codificati in diversi linguaggi che implementano la comunicazione con protocollo master slave e che possono essere direttamente usati dall utente oppure modificati a seconda delle proprie esigenze Quando il sistema master un PC l utente
73. andoli e prelevandoli dai dischi del PC e di trasmettere e ricevere i messaggi direttamente dalla collegata in seriale allo stesso PC 16Big installa una EEPROM di base con una capacit di 2048 bytes che riesce memorizzare fino a 95 messaggi tramite una EEPROM opzionale da specificare nella fase di ordine si pu aumentare il numero massimo di messaggi fino a 3371 come indicato nella seguente tabella In caso di particolari esigenze dell utente si possono avere anche capacit diverse che devono essere preventivamente concordate con grifo LETTURA NUMERO MASSIMO MESSAGGI Codice 27 110 Codice Hex 1B 6E Mnemonico ESC n Viene restituito il numero dell ultimo messaggio memorizzabile questo varia in funzione dellla quantit di EEPROM installata sulla scheda e corrisponde a quanto riportato nella seguente tabella FIGURA 52 NUMERO MESSAGGI IN EEPROM Questo comando stato mantenuto per compatibilit con gli altri modelli di QTP e fornisce un risultato significativo solo quando non presente una EEPROM opzionale Per ottenere il numero messaggi sempre valido si consiglia di utilizzare il comando successivo Pagina 70 16Big Rel 3 00 __ 0 5 LETTURA NUMERO ULTIMO GRUPPO E MESSAGGIO Codice 27 33 109 Codice Hex 1B 21 6D Mnemonico ESC m Viene restituito il numero dell ultimo gruppo di mes
74. arazione ed installazione di eventuali accessori dispositivi ed attrezzature sono destinate e quindi eseguibili sempre ed in via esclusiva da personale specializzato avvertito ed istruito o direttamente dall ASSISTENZA TECNICA AUTORIZZATA nel pieno rispetto delle raccomandazioni trasmesse dal costruttore e delle norme di sicurezza e salute vigenti I dispositivi non possono essere utilizzati all aperto Si deve sempre provvedere ad inserire i moduli all interno di un contenitore a norme di sicurezza che rispetti le vigenti normative La protezione di questo contenitore non si deve limitare ai soli agenti atmosferici bens anche a quelli meccanici elettrici magnetici ecc Pagina 1 QTP 16Big Rel 3 00 abaco e bus grifo O TTALIAN TECHNOLOGY Per un corretto rapporto coi prodotti necessario garantire leggibilit conservazione del manuale anche per futuri riferimenti In caso di deterioramento o pi semplicemente per ragioni di approfondimento tecnico ed operativo consultare direttamente Assistenza Tecnica autorizzata AI fine di non incontrare problemi nell uso di tali dispositivi conveniente che l utente PRIMA DI COMINCIARE AD OPERARE legga con attenzione tutte le informazioni contenute in questo manuale In una seconda fase per rintracciare pi facilmente le informazioni necessarie si pu fare riferimento all indice generale e all indice analitico posti rispettivame
75. ata una figura con la numerazione dei tasti ed una tabella con i codici di default che vengono restituiti dal terminale QTP 16Big quando viene premuto un tasto Come nel caso delle sequenze di comando questi sono espressi in forma decimale esadecimale e in formato mnemonico tramite 1 relativi caratteri della tabella ASCII FIGURA 39 NUMERAZIONE E DISPOSIZIONE TASTI Inumeri riportati in figura 39 sono immutabili e sono necessari alcomando RICONFIGURAZIONE DI UN TASTO descritto nel capitolo seguente per identificare univocamente tutti i tasti I codici dei tasti sono invece programmabili e possono comunque essere usati dall unit di comando per riconoscere 1 tasti premuti La tabella di figura 40 riporta tali codici nella configurazione di default ricevuta all acquisto ma l utente li pu comodamente variare utilizzando il comando descritto in questo modo viene notevolmente semplificata la realizzazione del software di gestione dell unit di comando che interagisce con la QTP 16Big QTP 16Big Rel 3 00 Pagina 41 abaco e bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY a I FIGURA 40 CODICI DI DEFAULT DEI TASTI BUFFER DI COMUNICAZIONE 16Big dotata di due buffer di comunicazione che rendono la scheda pi flessibile dal punto di vista del colloquio con l unit di comando riducendo i tempi di attesa di quest ultima Il primo buffer di ricezione lungo 40
76. ativi codici descritti in figura 40 Se quanto descritto non avviene si deve riverificare la connessione seriale e tramite il setup locale assicurare che sia impostato il protocollo fisico di default PROGRAMMI DEMO In caso di primo acquisto sul dischetto o sul CD grifo ricevuto sono disponibili numerosi programmi dimostrativi che consentono di provare e valutare immediatamente il prodotto ricevuto Tali programmi sono disponibili per numerosi linguaggi di programmazione ad alto livello C PASCAL BASIC ecc sia per PC che per le schede a microprocessore GPC della grifo Inoltre sono forniti in formato eseguibile e sorgente in modo da consentire un uso immediato per ogni esigenza Come indicato nel paragrafo COME INIZIARE 1 programmi con il nome PROTPI 6B utilizzano tutti i comandi disponibili con una semplice iterazione con l utente ma ne vengono forniti numerosi altri in grado ad esempio di comandare collegata su una rete seriale gestire i messaggi usare la modalit Master Slave con librerie DLL effettuare rappresentazioni scenografiche ecc L utente pu esaminare i commenti di tali esempi e decidere autonomamente se provarli Tutti i programmi dimostrativi possono essere usati direttamente oppure modificati od utilizzati in parte a seconda delle proprie esigenze senza alcuna autorizzazione o costo aggiuntivo In caso di particolari esigenze o combinazioni d uso possono essere anche richiesti dei demo specifici
77. cellazione caratteri 58 Comandi per caratteri utente 68 Comandi per EEPROM 64 Comandi per funzioni varie 59 Comandi I2C BUS come master 76 Comandi per messaggi 70 Comandi per posizionamento cursore 56 Comandi per SRAM ed orologio 78 Comandi per tastiera 66 Comandi per uscite digitali 84 Come iniziare 54 Comunicazione seriale 23 32 45 55 60 E 1 Configurazione base 31 32 36 39 E 1 Configurazione default 1 Connessioni 16 30 Connettori 13 15 16 CN3 20 CN4 16 CNS 23 CN6 18 CN7 30 28 Contatti 30 Contenitore 1 C 1 C 5 Contrasto 44 Controllo di flusso 55 Current loop 9 11 23 26 32 45 Cursore 56 63 Pagina F 2 ITALIAN TECHNOLOGY QTP 16Big Rel 3 00 TT CURSORE A DESTRA comando 56 CURSOREA INIZIO comando 57 CURSORE E SINISTRA comando 56 CURSORE IN ALTO comando 57 CURSORE IN BASSO comando 56 D Dati in EEPROM 43 DEBUG 28 31 DEFINIZIONE DI UN CARATTERE UTENTE comando 69 DEFINIZIONE E SALVATAGGIO DI UN CARATTERE UTENTE comando 69 Demo 55 Descrizione software 39 Diagrammi di flusso 47 49 50 51 Dimensioni 12 C 1 D 1 DIN 96x192 12 C 1 Direttive 1 DISATTIVAZIONE DEL CURSORE comando 63 DISATTIVAZIONE KEYCLICK CON MEMORIZZAZIONE comando 67 DISATTIVAZIONE KEYCLICK SENZA MEMORIZZAZIONE comando 66 DISATTIVAZIONE SINGOLA USCITA DIGITALE comando 85 Display 8 43 B 1 Disposizione jumpers connettori buzzer
78. cessi dell unit master Gestione processi attivi tastiera shift messaggi rappresentazioni avvisi sonori orologio ecc Tasti premuti Trasmette codice tasto premuto all unit master Caratteri ricevuti dall unit master Salva caratteri ricevuti nel buffer di ricezione Buffer di ricezione con caratteri da rappresentare Rappresenta caratteri su display Buffer di ricezione con comando completo da eseguire Esegue comando ricevuto Comando con risposta Trasmette risposta del Caratteri ricevuti da 16Big Gestione tasti premuti su 16Big Trasmette eventuali caratteri da rappresentare sul display della QTP 16Big o comandi da eseguire Trasmesso comando con risposta Riceve risposta del comando dalla comando eseguito 16Big e la utilizza all unit master FIGURA 43 DIAGRAMMA DI FLUSSO COMUNICAZIONE IN MODALIT NORMALE 16Big Rel 3 00 Pagina 49 abaco COMUNICAZIONE BUS grifo ITALIAN TECHNOLOGY Il sistema che comunica con la QTP 16Big con questa modalit deve operare come master sia in trasmissione che in ricezione seguendo le regole definite dal protocollo I2C BUS ampiamente descritte nel documento THE I2C BUS SPECIFICATION della PHILIPS Semiconductors Tale modalit prevede un sincronismo tra i due sistemi in comunicazione come illustrato dai sucessivi diagrammi di flusso MASTER Inizializza linea 2 BUS in mod
79. che qualora sia necessario ridurre i consumi della QTP 16Big con display LCD si pu ordinare anche il display senza retroilluminazione per maggiori informazioni su questa possibilit e sulla sua disponibilit contattare direttamente la grifo In alternativa la retroilluminazione della 16Big C4 pu essere disattivata via software con un apposito comando arrivando ad un consumo minimo di 50 mA pari a circa 0 3W 16Big Rel 3 00 Pagina 14 INSTALLAZIONE In questo capitolo saranno illustrate tutte le operazioni da compiere per utilizzare correttamente 11 terminale QTP 16Big A questo scopo viene riportata l ubicazione e la funzione dei connettori dei jumpers modificabili dall utente della batteria ed ogni altra informazione relativa alla configurazione hardware del prodotto QTP 16Big 14 4 4 FIGURA 6 DISPOSIZIONE JUMPERS CONNETTORI BUZZER BATTERIA ECC Pagina 15 16Big Rel 3 00 abaco e bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY CONNESSIONI Il terminale 16Big provvisto di 6 connettori con cui vengono effettuati tutti i collegamenti con il campo e con le altre schede del sistema di controllo da realizzare Di seguito viene riportato il loro pin out ed il significato dei segnali collegati per una facile individuazione di tali connettori si faccia riferimento alle fig
80. cite sono disponibili sull apposito connettore come indicato nel paragrafo CN7 CONNETTORE PER USCITE che le stesse uscite si prestano a comandare direttamente i segnali del campo quando questi rientrano nei limiti riportati nel paragrafo SPECIFICHE ELETTRICHE Qualora l opzione RELA Y sia stata ordinata tutti i comandi decritti in questo paragrafo vengono ignorati in quanto le uscite non sono disponibili Inoltre i comandi relativi all uscita NO OUT2 vengono eseguito solo se l opzione RL2 FUNCT del setup locale impostata ad USER Tra le funzioni principali delle uscite digitali si ricorda ad esempio il comando di un teleruttore una lampada una elettrovalvola un riscaldatore un motore ecc ed ogni altro attuatore che assuma solo 1 due stati digitali di attivo disattivo ON OFF Come descritto in tutti i sucessivi paragrafi per individuare i segnali di I O si usano gli stessi nomi usati nella descrizione del relativo connettore vedi figure 32 e 33 e quando necessario una numerazione sequenziale che parte da 1 SCRITTURA DI TUTTE LE USCITE DIGITALI Codice 27 166 out Codice Hex 1B A6 out Mnemonico ESC ASCII 166 5 Vengono settate tutte le uscite digitali a rel con il valore out secondo la seguente corrispondenza MSB 0 0 0 0 0 NOOUT3 NOOUT2 0001 LSB Dove NO OUT nindicalo stato logico 0 uscita disattiva contatto del rel aperto o 1 uscita attiva contatto del rel
81. comunicazione su lunghe distanze gestione autonoma degli errori supporto di reti multimaster e multislave ecc Il codice per ordinare questa opzione CAN LINEA SERIALE ASINCRONA La modalit di comunicazione pi diffusa con l unit di comando quella tramite la linea seriale asincrona che dal punto di vista elettrico normalmente bufferata in RS 232 ma che in fase di ordine pu essere configurata in RS 422 gt opzione RS422 RS 485 gt opzione RS485 Current loop gt opzione CLOOP Il protocollo fisico di comunicazione per la linea seriale parzialmente configurabile tramite l apposito programma di setup locale che permette di selezionare 1 valori riportati nel capitolo SPECIFICHE TECNICHE tramite il semplice uso di tre tasti Infine il protocollo logico pu essere di tipo punto punto oppure Master Slave con tecnica del nono bit quest ultima in abbinamento ad una delle opzioni sopra riportate consente di collegare pi QTP in rete e di colloquiare con unit dello stesso e o diverso tipo in una modalit comoda ed efficiente FiGuRA 3 FOTO CON VISTA COMPLESSIVA 16Big Rel 3 00 Pagina 9 abaco e bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY OROLOGIO La 16Big pu disporre in forma opzionale di un orologio Real Time Clock tamponato da una batteria al Litio che gestisce ore minuti secondi giorno mese anno e giorno della settimana Tale disp
82. contenuto del display Se il cursore si trova nella posizione di Home verr posizionato nell ultimo carattere in basso a destra del display CURSORE A DESTRA Codice 6 Codice Hex 6 Il cursore viene spostato di una posizione a destra Se il cursore si trova nell ultimo carattere in basso a destra del display verr posizionato nella posizione di Home CURSORE IN BASSO Codice 10 Codice Hex A Mnemonico LF Il cursore viene posizionato nella riga successiva a quella in cui si trova ma rimane nella stessa colonna Se il cursore si trova nell ultima riga del display verr posizionato nella prima riga del display Pagina 56 16Big Rel 3 00 piht abaco CURSORE IN ALTO Codice 26 Codice Hex 1A Mnemonico SUB Il cursore viene posizionato nella riga precedente a quella in cui si trova ma rimane nella stessa colonna Se il cursore si trova nella prima riga del display esso verr posizionato nell ultima riga CURSORE A INIZIO Codice 1 Codice Hex 1 Mnemonico SOH Il cursore viene posto nella posizione di Home corrispondente alla prima riga ed alla prima colonna del display ovvero il carattere nell angolo in alto a sinistra RITORNO A CAPO RIGA Codice 13 Codice Hex D Mnemonico CR Il cursore viene posizionato all inizio della riga in cui si trova RITORNO A CAPO NUOVA RIGA Codice 29 Codice Hex 1D Mnem
83. dati stata scelta una EEPROM proprio per avere tutte le garanzie sulla validit e sul mantenimento dei dati salvati naturalmente anche in assenza di alimentazione Di particolare interesse sono i messaggi da 20 caratteri che possono essere prima memorizzati e successivamente prelevati o visualizzati sul display semplicemente fornendo al terminale il numero od i numeri di identificazione del messaggio stesso La QTP 16Big inoltre gestisce la rappresentazione di tali messaggi anche in modalit a scorrimento in questo modo possibile visualizzare in un unica riga del display delle informazioni che occupano uno spazio maggiore di quello normalmente rappresenttabile Per ampliare il numero di messaggi gestibili possibile ordinare la 16Big con una delle opzioni di EEPROM aggiuntiva usando i codici EE128 16K Byte 256 32K Byte e EE512 64K Byte Per infrormazioni pi dettagliate sui messaggi fare riferimento al paragrafo COMANDI LA GESTIONE DEI MESSAGGI TASTIERA La 16Big dispone di una tastiera a membrana a 16 tasti disposti attorno al display che risolvono economicamente il problema dell inserimento dati anche quando questi sono articolati ed eterogenei Tutti 1 tasti sono del tipo a cupola metallica forniscono quindi una sensazione tattile dell avvenuta pressione e garantiscono una lunga durata anche in condizioni d uso gravose Tutti i tasti sono provvisti di una serigrafia standard illustrata
84. della SRAM tamponati della 16Big RTC Qualora l opzione RTC non sia stata ordinata tutti i comandi decritti in questo paragrafo vengono ignorati in quanto il componente non disponibile AI fine di garantire l aggiornamento dell orologio ed il mantenimento dei dati su SRAM anche in assenza di alimentazione si consiglia di leggere il paragrafo BACK UP Tra le funzioni principali della SRAM RTC si ricorda ad esempio la rappresentazione automatica della data ed ora attuale sul display l uso di un orologio completo tramite una delle linee di comunicazione la gestione di una sveglia automatica in grado di verificare il raggiungimento di un tempo preimpostato l attivazione di un eventuale uscita a rel in corrispondenza del raggiungimento deltempodellasveglia il salvataggio ed il prelevamento di dati e parametri che variano frequentemente ecc SCRITTURA BYTE SUSRAM Codice 27 33 71 addr byte Codice Hex 1B 21 47 addr byte Mnemonico ESC G ASCII addr ASCII byte Srive nella SRAM tamponata di bordo 1 valore passato in byte variabile nel range 0 255 00 FF Hex L indirizzo a cui memorizzare tale byte indicato in addr che deve essere compreso nel range 32 255 20 Hex Se cos non il comando viene ignorato LETTURA BYTE DA SRAM Codice 27 33 103 addr Codice Hex 1B 21 67 addr Mnemonico ESC g ASCII addr Viene restituito il byte della SRAM tamponata di bordo prelevato all indirizzo indicato in addr Q
85. di keyclick eliminando quindi il feedback sonoro quando viene premuto un tasto tale parametro viene memorizzato nella EEPROM di bordo e quindi mantenuto anche in assenza della tensione di alimentazione N B Tale comando comporta un accesso alla EEPROM di bordo quindi prima di eseguirlo meglio assicurarsi che la scheda sia pronta per una nuova operazione tale dispositivo se cos non il comando viene ignorato FIGURA 50 FOTO DEL FRONTALE CON TASTIERA 16Big Rel 3 00 Pagina 67 abaco e bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY COMANDI PER CARATTERI UTENTE La 16Big fornisce all utente la possibilit di definire e rappresentare fino ad 8 caratteri utente tali caratteri possono essere usati per rappresentare sul display caratteri speciali caratteri pseudografici simboli speciali ecc che non sono gi disponibili nello stesso display vedere tabelle nell appendice caratteri utente possono essere definiti e salvati con un modello corrispondente ad una matrice di 5 x 8 punti cos organizzati FIGURA 51 MODELLO DEI CARATTERI UTENTE Per la loro rappresentazione invece sufficiente fornire il relativo codice da 0 a 7 equivalente da 8 a 15 eventualmente usando prima il comando di SETTAGGIO MODALITA OPERATIVA per selezionare appunto la modalit rappresentazione Quando i caratteri utente sono salvati i loro modelli di punti vengono memorizzati sulla EEPROM di bordo e
86. di ric primo carattere da rappresentare o primo dato del comando da eseguire 5 manda ACK 6 riceve e salva su buffer di ric secondo carattere da rappresentare o secondo dato del comando da eseguire 7 manda ACK n riceve e salva ultimo carattere da rappresentare od ultimo dato del comando da eseguire n 1 manda ACK n 2 riconosce sequenza di STOP Buffer di ricezione con caratteri da rappresentare Rappresenta caratteri su display Buffer di ricezione con comando completo da eseguire Esegue comando ricevuto Comando con risposta Salva risposta del comando eseguito nel buffer di trasmissione FIGURA 44 DIAGRAMMA COMUNICAZIONE MASTER gt 16Bic in 12 BUS Pagina 50 6 16 3 00 _ Il master deve effettuare una comunicazione in scrittura per fornire 1 caratteri da rappresentare e o le sequenze di comando da far eseguire ed effettuare una comunicazione in lettura per prelevare gli eventuali tasti premuti e o le eventuali risposte ai comandi forniti Ogni comunicazione interessa solo la QTP 16Big il cui slave address usato coincide con quello definito nel setup locale del terminale stesso nei men SL ADD Hex In caso di una rete di comunicazione 2 BUS ogni 16Big deve essere impostata con uno slave address diverso diverso da quello degli altri dispositivi 12 BUS even
87. di ricezione Pagina 60 16Big Rel 3 00 stv GENERAZIONE BEEP Codice 7 Codice Hex 7 Mnemonico BEL Viene attivato il buzzer per un tempo di circa 1 decimo di secondo Se il buzzer era gi attivo allora viene disattivato per lo stesso intervallo di tempo in modo da rendere sempre riconoscibile l effetto del comando FIGURA 49 NUMERAZIONE DISPOSIZIONE E COLORI LED Pagina 61 QTP 16Big Rel 3 00 abaco e bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY ATTIVAZIONE LED BUZZER E RETROILLUMINAZIONE Codice 27 50 disp attr Codice Hex 1B 32 disp attr Mnemonico ESC 2 ASCII disp ASCII attr Viene attivato il dispositivo indicato in disp con l attributo specificato in attr In particolare 1 dispositivi hanno la seguente corrispondenza 0 4 00 04 Hex gt LEDs di stato 128 80 Hex gt Retroilluminazione display LCD 255 FF Hex gt buzzer mentre gli attributi disponibili sono i seguenti 0 00 gt dispositivo disattivato 255 FF Hex gt dispositivo attivato 85 55 gt dispositivo intermittente Se il parametro con il dispositivo o quello con l attributo non sono validi il comando viene ignorato La numerazione dei 5 LED quella riportata nella precedente figura 49 tale numero corrisponde al valore del parametro disp ed individua univocamente ogni LED della QTP 16Big Con retr
88. do dell ordine di 80 msec se dopo la sua trasmissione devono essere trasmessi numerosi altri comandi preferibile inserire un ritardo che eviti il riempimento del buffer di ricezione 16Big Rel 3 00 Pagina 69 abaco e bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY COMANDI PER LA GESTIONE DEI MESSAGGI Sono di seguito icomandi perla gestione dei messaggi sul terminale 1681 I messaggi coincidono con delle sequenze di 20 caratteri che possono essere salvati nella e EEPROM di bordo e sucessivamente prelevati o rappresentati sul display semplicemente fornendo al terminale il numero di identificazione del messaggio stesso La funzione principale dei messaggi quella di poter rappresentare sul display informazioni costanti es allarmi stati dell impianto istruzioni per l utente ecc senza dover trasmettere ogni volta i numerosi caratteri di tali informazioni ma solo i pochi caratteri del comando Il firmware della QTP 16Big gestisce la rappresentazione di tali messaggi anche in modalit a scorrimento in questo modo possibile visualizzare in un unica riga del display delle informazioni che occupano uno spazio maggiore di quello normalmente rappresenttabile Inoltre i messaggi coincidono anche con l entit usata per il comando di rappresentazione di accensione descritto nell omonimo paragrafo Si ricorda che un comodo programma per PC denominato QTP EDIT consente di editare i messaggi salv
89. e 16Big seguendo le precedenti indicazioni in ordine inverso Etichetta di personalizzazione Pannello frontale QTP 16Big vista posteriore Fessura della tasca Finestra di inserimento FIGURA C6 INSERIMENTO ETICHETTA DI PERSONALIZZAZIONE Pagina 4 sY9 E J I6Big Rel 3 00 grifo abaco stv FISSAGGIO DEL PANNELLO FRONTALE AL CONTENITORE La QTP 16Big viene normalmente fornita con il frontale tastiera in poliestere circuito stampato fissato ad incastro nella cornice plastica del contenitore posteriore Il terminale comunque predisposto per un migliore ancoraggio meccanico tra questi due componenti effettuato con due apposite viti in modo da evitare eventuali fuori uscite accidentali del pannello frontale Le operazioni da eseguire per assicurare tale ancoraggio sono riportate di seguito 1 Rimuovere il gruppo carter porteriore cornice dal gruppo tastiera circuito stampato Per eseguire comodamente questa operazione sufficiente effettuare una pressione sui connettori della QTP 16Big oppure sullo stampato raggiungibile dalla fessura del posteriore del contenitore dedicata appunto ai connettori 2 Svitare le due viti centrali delle sei che bloccano la cornice al carter posteriore 3 pannello frontale con tastiera in corrispondenza di queste viti sono gi presenti due fori con relativa svasatura visibili solo
90. e 1 caratteri non ASCII o caratteri speciali si differenziano a seconda del display e qualora l utente necessiti di caratteri diversi da quelli descritti nelle seguenti figure pu contattare direttamente la grifo 10 20 50 se se oa Fo User li chr 1 chr 2 chr 3 chr H 4 chr 5 Us messo 6 7 i 08 chr ole 0 1 chr 2 User User chr chr 02003 5 5 chr i 6 H gt chr 7 FIGURA B1 TABELLA CARATTERI 16 1 4 16Big Rel 3 00 Pagina B 1 grifo ITALIAN TECHNOLOGY io 0001 1 Eea 0010 2 001 3 FECE 0100 48 0101 5 9 0110 7 1001 9191 ER DEE TERE 1011 e FIERI tal Peet o ef vn
91. e esseredi circa 12 msec In una singola comunicazione tra unit master e QTP 16Big possono essere trasferiti diversi caratteri da rappresentare e comandi da eseguire facendo attenzione a non riempire il buffer di ricezione come descritto nel paragrafo BUFFER DI COMUNICAZIONE Le comunicazioni tra QTP 16Big ed unit master devono avvenire in modo da evitare di riempire il buffer di trasmissione come descritto nel paragrafo BUFFER DI COMUNICAZIONE Lo slave address definito nel setup locale 7 bit ma impostato ad 8 bit con il bit meno significativo R W posto a 0 si possono quindi usare i 128 diversi valori pari nel range 00H FEH Nel caso di opzioni RTC presenti non si possono usare nemmeno gli indirizzi 160 0 162 2 In caso di collegamento in rete 12 BUS effettuare le configurazioni descritte nel paragrafo CN3 CONNETTORE PER LINEA BUS assicurando che dal punto di vista elettrico la linea sia correttamente terminata vedere figura 18 La 16Big non supporta le estensioni del protocollo 2 BUS indirizzamento 10 bits comunicazione veloce ecc e gli slave address riservati questi non devono essere usati Aalliitanta mactar di namanda FIGURA 46 COLLEGAMENTO IN RETE 12C BUS 52 6 Rel 3 00 rabaco e bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY ITOATVAOULLATA VZNA LOd
92. ello operatore In questo caso il firmware della QTP non quello descritto in questo manuale bens realizzato dall utente tramite un adeguato linguaggio di programmazione che pu comunque usare le numerose funzioni descritte nel capitolo COMANDI Tali funzioni sono raggruppate in una libreria che si integra nel firmware utente in modo semplice ed efficace consentendo all utente di finire l applicazione richiesta in un tempo di sviluppo brevissimo Per informazioni su questa possibilit vedere apposito manuale 16Big Rel 3 00 Pagina 10 SPECIFICHE TECNICHE CARATTERISTICHE GENERALI Risorse di bordo Frontale 54 in poliestere antigraffio Contenitore metallico completo di staffe di montaggio 5 LED di stato gestibili via software Tastiera a membrana da 16 tasti riconfigurabili da software Buzzer per beep keyclick o segnalazioni sonore Linea seriale asincrona full duplex in RS 232 oppure RS 422 RS 485 Current loop opzione Linea sincrona 2 BUS in modalit master e o slave Interfaccia CAN opzione Display alfanumerico in 2 diversi modelli Circuiteria regolazione contrasto display LCD Circuiteria attivazione retroilluminazione display LCD Orologio RTC tamponato con batteria al Litio opzione 3 uscite digitali a rel opzione Tasca per etichetta di personalizzazione Display alfanumerico LCD 20x4 retroilluminato a LED alfanumerico
93. erale 27162 162 IBA A2 ESC ESC ASCII 162 RETTE Reset comunicazione 163 DEI BA Pei ESC ASCII 163 Settaggio luminosit EE 27 108 1B 6C lum ESC1 fluorescente Generazione BEEP BEEP OU LED Buzzer EA 2 Gss 27 50 disp 32 disp attr ASCII attr FIGURA A1 TABELLA CODICI DEI COMANDI 1 DI 4 168 3 00 Pagina 1 abaco e bus grifo R ITALIAN TECHNOLOGY ui Richiesta disponibilit pen 27 51 IB 33 ESC 3 Scrittura byte 27 33 1 21 4E ESC N ASCII byt 78 byte 21 4E bye ESC N ASCII 0 di presenza 27 164 ESC ASCII 164 Scrittura byte su St ASCINaddi EEPROM Li ASCII byte Lettura byte da 27 165 1B A5 addl ESC ASCII 165 1 addh addh ASCII addl ASCII addh Riconfigurazione tasto 87 5 n tasto cod n tasto cod ASCII n tasto ASCII cod Attivazione 27 53 IB 35 ESC 5 senza memorizzazione i lick Disattivazione i ic 27 54 IB 36 ESC 6 A senza memorizzazione Attivazioni T IB 21 35 ESC 5 Di con memorizzazione uti La dic dm ESC 6 con memorizzazione Definizione di un 27 66 ncar 1B 42 ncar ESC 5 carattere utente Pat0 Pat7 Pat0 Pat7 ASCII Pat0 ASCII Pat7 Definizione e 27 33 66 salvataggio di un ncar carattere utente Pat0 Pat7 Scrittura di tutte ESC ASCII 1
94. eriale per lo standard elettrico J9 sione 13 Non abilita protezione in scrittura della Non abilita gestione rel RL2 Collega batteria di bordo BTI alla circuiteria di connesso back up Ficura E2 TABELLA CONFIGURAZIONE BASE DEI JUMPERS 168 3 00 BG Pagina abaco e bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY Si ricorda che la configurazione base dei jumper proposta quella relativa al terminale nella sua versione base ovvero senza alcuna opzione In fase di ordine l utente pu infatti aggiungere alla QTP 16Big le caratteristiche sotto elencate FiGuRA TABELLA DELLE OPZIONI DISPONIBILI Tali opzioni sono dettagliatamente descritte nei paragrafi del manuale che descrivono la funzionalit e l uso delle stesse Si consiglia all utente di usare l indice analitico per individuare velocemente tali paragrafi Pagina E 2 16Big Rel 3 00 TT APPENDICE INDICE ANALITICO Simboli 5 4 8 36 2 ALIM 8 36 E 2 CAN 9 37 E 2 CLOOP 9 32 2 128 7 70 E 2 EE256 7 70 E 2 512 7 70 E 2 RELAY 10 84 E 2 RS422 9 32 E 2 RS485 9 34 E 2 RTC 10 78 E 2 9 bit 9 40 45 Accensione 11 60 Accessori 20 28 37 54 Acknowledge 77 ACQUISIZIONE SVEGLIA comando 83 ADDS View Point 56 A 1 Alimentatore 8 37 Alimentazione 14
95. esentabili sul display installato e visto che tale numero 80 si ricava che il numero massimo di messaggi 4 In altre parole il parametro n deve essere compreso nel range 1 4 se il suo valore non valido il comando viene ignorato Una volta eseguito 11 comando il cursore viene posizionato nella cella successima all ultimo messaggio visualizzato se l ultimo carattere del messaggio in questione occupa l ultima posizione del display il cursore verr posizionato nella posizione di Home Se per esempio si vogliono visualizzare i messaggi 10 11 sar necessario inviare alla scheda prima il comando di selezione del gruppo 0 di messaggi e poi la sequenza 27 33 68 102 1B 21 44 02 opuure ESC D LF STX N B Tale comando comporta un accesso alla EEPROM di bordo quindi prima di eseguirlo meglio assicurarsi che la scheda sia pronta per una nuova operazione su tale dispositivo se cos non il comando viene ritardato fino al completamento dell operazione in corso Pagina 72 16Big Rel 3 00 grifo abaco siu VISUALIZZAZIONE DI MESSAGGI A SCORRIMENTO Codice 27 33 83 n mess n car Codice Hex 1B 21 53 n mess n car Mnemonico ESC 5 ASCII n mess ASCII n car Visualizza sulla prima riga del display un messaggio a scorrimento di n car caratteri la stringa composta da questi caratteri viene shift ata da destra verso sinistra in modo da
96. esso All accensione seleziona modalit DEBUG ovvero fa connesso VA partire il Boot Loader usato solo per versione Non collegano la circuiteria di terminazione e Connessi alla linea seriale RS 422 RS 485 Collegano la circuiteria di terminazione e forzatura alla linea seriale RS 422 RS 485 Non collega la resistenza di terminazione da 120 2 alla linea CAN Collega la resistenza di terminazione 120 2 linea CAN Configura la linea seriale per lo standard elettrico RS 485 half duplex a 2 fili Configura la linea seriale per lo standard elettrico RS 422 full duplex o half duplex a 4 fili Non abilita protezione in scrittura della EEPROM opzionale Abilita protezione in scrittura della EEPROM opzionale connessi non connesso connesso posizione 1 2 posizione 2 3 posizione 1 2 posizione 2 3 non connesso connesso non connesso connesso Non abilita gestione rel RL2 Abilita gestione rel RL2 Non collega batteria di bordo 1 alla circuiteria di back up Collega batteria di bordo alla circuiteria di back up FiGuRA 34 TABELLA JUMPERS Per riconoscere le connessioni e le posizioni dei jumpers sulla scheda si faccia riferimento alla serigrafia della stessa o alla figura 6 di questo manuale dove viene riportata la numerazione dei pin dei jumpers che coincide con quella utilizzata nella precedente descrizione Nella precedente t
97. g Rel 3 00 Pagina 4 20x4 LCD DISPLAY SLEDS CAN MESSAGES EEPROM 16KEYS SRELAY BUZZER QTP 16Big C4 QTP 16Big F4 d d d a a a FIGURA 2 DEI MODELLI DISPONIBILI Le sue caratteristiche generali comprensiva delle varie opzioni sono le seguenti Ingombri frontale 96x192 mm anteriore 9 mm posteriore 34 mm Prezzo particolarmente contenuto Contenitore in profilato di alluminio con cornice anteriore in plastica completo di staffe di montaggio Pannello anteriore con tastiera e maschera in poliestere antigraffio Tastiera a membrana da 16 tasti con doppia serigrafia numerica e funzionale Funzioni di debouncing autorepeat e keycklick dei tasti premuti Il codice dei tasti premuti puo essere variato ed inoltre i tasti inutilizzati possono essere disabilitati Montaggio su pannello in modalit avanquadro Protezione anteriore del pannello IP 54 Il pannello operatore disponibile con i seguenti 2 modelli di display alfanumerici 16Big C4 LCD retroilluminato da 4 righe per 20 caratteri 16Big F4 Fluorescente da 4 righe per 20 caratteri Dimensione dei caratteri 16Big C4 4 8 x 8 1 mm 16Big F4 3 6 x 7 7 mm Retroilluminazione display LCD a LED attivabile via software con diverse modalit Contrasto del display LCD e luminosita del display VFD
98. he permette di impostare il protocollo di comunicazione utilizzando il display e la tastiera della QTP 16Big In questo capitolo vengono descritte le principali caratteristiche sul funzionamento della 16Big mentre nel capitolo sucessivo riportata la documentazione dettagliata dei comandi disponibili quest ultimi consentono all utente di usufruire di tutte le potenzialit del terminale In caso di primo acquisto sul CD grifo ricevuto vengono forniti dei comodi programmi dimostrativi sia a livello sorgente che eseguibile questi possono essere usati senza alcuna variazione per una prima prova del prodotto e poi modificati o riutilizzati in parte per soddisfare al meglio le esigenze dell utente SETUP LOCALE Tramite un apposita modalit di setup locale possibilile settare i parametri del protocollo di comunicazione definire alcune modalit di funzionamento ed eventualmente ripristinare il contenuto della EEPROM di base Questa modalit di facile ed intuitiva gestione ed utilizza solo il display della QTP 16Big e 3 tasti In dettaglio l utente deve a Fornire alimentazione al terminale tenendo premuti contemporaneamente i tasti F2 per un tempo di circa mezzo secondo A questo punto sul display viene visualizzato la stringa Local Setup e tramite i tasti F1 ed F4 sar possibile variare il parametro in configurazione ed i relativi possibili valori come di seguito riportato
99. i svuota buffer di ricezione elimina eventuali caratteri di risposte ancora da restituire dal buffer di trasmissione elimina eventali tasti premuti ancora da restituire termina la gestione dei comandi in corso che dirottano i caratteri forniti vedi scrittura messaggi comunicazione I2C BUS come master RESET GENERALE Codice 27 162 Codice Hex 1B A2 Mnemonico ESC ASCII 162 Effettua un azzeramento generale della QTP 16Big reimpostando una condizione iniziale simile a quella presente a seguito di un accensione In dettaglio il comando effettua le seguenti operazioni azzera la comunicazione come descritto nel comando precedente cancella il display e disabilita l eventuale shift di messaggi attiva la retroilluminazione disattiva i LED di stato buzzer e le eventuali intermittenze disabilita e disattiva l eventuale sveglia disattiva le eventuale uscite a rel ricarica i settaggi salvati in EEPROM ovvero keyclick codici tasti caratteri utente indirizzo di identificazione protocollo di comunicazione ecc N B Tale comando comporta un accesso alla EEPROM di bordo quindi prima di eseguirlo meglio assicurarsi che la scheda sia pronta per una nuova operazione su tale dispositivo Il tempo di esecuzione di questo comando dell ordine di alcune decine di msec se dopo la sua trasmissione devono essere mandati numerosi altri comandi preferibile inserire un ritardo che eviti il riempimento del buffer
100. i 5 5 tramite anche in questo caso la polarit deve essere rispettata In questo modo possibile alimentare il terminale con alimentatori stabilizzati altre schede ecc Si ricorda che questa configurazione senza sezione alimentatrice una condizione particolare OEM da concordare direttamente con grifo La selezione del tipo di sezione alimentatrice della scheda deve avvenire in fase di ordine infatti questa scelta implica una diversa configurazione hardware che deve essere effettuata dal personale della grifo 1681 sempre dotata di una circuiteria di protezione a TransZorb M per evitare danni dovuti a tensioni non corrette od a rotture della sezione alimentatrice e di un efficace e distribuita circuiteria di filtro si preoccupa di proteggere la scheda dai disturbi dal rumore del campo in modo da migliorare il funzionamento di tutto il sistema Per ulteriori informazioni si faccia riferimento al paragrafo CARATTERISTICHE ELETTRICHE Pagina 36 16Big Rel 3 00 ELETRAS AL INENTATORE FiGuRA 38 FOTO ALIMENTATORE EXPS 1 COLLEGAMENTO LINEA CAN Il jumper J5 ha il compito di collegare o meno l apposita resistenza di terminazione della linea CAN come descritto nella tabella di figura 34 CAN BUS deve fisicamente coincidere con una linea differenziale con impedenza di 60 e per ques
101. i trasmissione e restituito solo su specifica richiesta dell unit di comando con il formato illustrato nel sucessivo paragrafo inoltre implementata una funzione di auto repeat del tasto premuto infatti se la 16Big riconosce la pressione di un determinato tasto per un tempo superiore ai 0 5 secondi inizier a trasmettere il suo codice in seriale circa ogni 0 1 secondi fino a quando quel tasto viene rilasciato Se la funzione di keyclick attivata in corrispondenza di ogni trasmissione del codice del tasto premuto viene inoltre emesso un beep dal buzzer di bordo in modo da segnalare acusticamente l evento all utente Qualora il buzzer sia attivato o attivato ad intermittenza la funzione di keyclick produrr l effetto opposto ovvero spegner il buzzer per un piccolo intervallo di tempo In caso di pressione contemporanea di pi tasti viene trasmesso solo il codice di quello di numero superiore ovvero il tasto con numero 15 0 quello con priorit maggiore mentre il tasto con numero 0 quello con priorit inferiore Un altra caratteristica offerta dalla 16Big la totale riconfigurabilit dei tasti da parte del programma utente ovvero possibile cambiare il codice fornito in corrispondenza della pressione del tasto o addirittura disattivarlo Pagina 40 16Big Rel 3 00 CODICI DEI TASTI Di seguito riport
102. iali ma il tutto deve essere direttamente concordato con la grifo REGOLAZIONE CONTRASTO A bordo della 16Big presente una circuiteria che consente di definire il contrasto sui display LCD Questa circuiteria viene impostata dalla grifo in modo da ottenere la migliore visibilit del display nella maggioranza delle condizioni operative e l utente normalmente non deve variarne il settaggio Nel caso di particolari esigenze come condizioni di illuminazioni estremamente forti deboli si pu intervenire sulla circuiteria effettuando minime variazioni e verificando che la visibilit del display migliori Tale regolazione pu essere effettuata dall utente come descritto nei seguenti passi Tenendo premuto il tasto F4 per almeno 3 secondi si entra nella modalit di regolazione contrasto Durante i 3 secondi di entrata il codice del tasto viene comunque restituito all unit di comando con le tempistiche tradizionali della tastiera A questo punto premendo 1 tasti 4 F3 ed F4 si diminuisce ed aumenta il contrasto senza salvataggio La freccia in basso volutamente associata all aumento di contrasto per rendere comunque visibile il display qualora l utente continui a mantenere premuto 11 tasto di entrata in regolazione Per una funzione mnemonica tasti freccia usati lH 51 associare alla luminosit del testo ovvero F4 gt diminuisce luminosit del testo aumento contrasto F3 gt aumenta l
103. ica pressione tasto ovvero trasmette la sequenza di caratteri 80H con nono bit a 1 Riconosce sequenza senza comando quindi Attende tempo di 837 usec q q non effettua operazioni Riceve risposta di un carattere che coincide con Trasmette risposta che coincide con il codice il codice dell eventuale tasto premuto dell eventuale tasto premuto con nono bit a 0 FIGURA 42 ESEMPIO COMUNICAZIONE IN MODALIT MASTER SLAVE Riceve caratteri del comando e ne verifica il termine con il Time Out di 550 sec Pagina 48 16Big Rel 3 00 COMUNICAZIONE NORMALE Il sistema di comando che comunica con la QTP 16Big definito Master con questa modalit si deve limitare a trasmettere i caratteri da rappresentare e o le sequenze di comando da far eseguire ed a gestire la ricezione di caratteri che coincidono con gli eventuali tasti premuti e o le risposte ai comandi forniti Tale modalit non prevede alcun sincronismo tra i due sistemi in comunicazione ed ogni evento immediatamente gestito dalla QTP 16Big come illustrato dal seguente diagramma di flusso MASTER 16Big Accensione Inizializza linea seriale con protocollo fisico Baud rate Bit per chr Parit Stop bit impostato su QTP 16Big Inizializza linea seriale con protocollo fisico Baud rate 8 Bit per chr no Parit Stop bit impostato nel setup locale Gestione pro
104. ice Hex 1B 21 4E byte Mnemonico ESC N ASCIIbyte Il byte di presenza della scheda viene settato con il valore indicato nel parametro byte e pu essere compreso nel range 0 255 Questo byte una locazione riservata nella EEPROM di bordo che una volta settata con il valore desiderato permette ad esempio di verificare chela 16Big funzioni correttamente oppure che non ci siano conflitti di comunicazione N B Tale comando comporta un accesso alla EEPROM di bordo quindi prima di eseguirlo meglio assicurarsi che la scheda sia pronta per una nuova operazione su tale dispositivo se cos non il comando viene ignorato LETTURA DEL BYTE DI PRESENZA Codice 27 33 110 Codice Hex 1B 216E Mnemonico ESC n La QTP 16Big restituisce il valore del proprio byte di presenza Tale comando pu essere utile ad esempio nel caso si debba verificare la presenza o il corretto funzionamento della scheda stessa o del suo firmware N B Tale comando comporta un accesso alla EEPROM di bordo quindi prima di eseguirlo meglio assicurarsi che la scheda sia pronta per una nuova operazione su tale dispositivo se cos non il comando non viene eseguito e viene restituito il codice 21 15 Hex NAK 16Big Rel 3 00 Pagina 64 SCRITTURA BYTE SU EEPROM Codice 27 164 addl addh byte Codice Hex 1B A4 addl addh byte Mnemonico ESC ASCII 164 ASCII add
105. ig Rel 3 00 Pagina 17 abaco e bus grifo aVN ITALIAN TECHNOLOGY CN6 CONNETTORE PER LINEA CAN un connettore morsettiera a rapida estrazione verticale con passo 3 5 mm 3 vie Tramite CN6 si pu collegare la scheda ad una linea di comunicazione seriale CAN ottenendo un veloce comodo edefficiente nodo sul BUS di campo definito dallo stesso protocollo La disposizione dei segnali stata studiata in modo da ridurre al minimo le interferenze ed in modo da facilitarela connessione con il campo seguendo le normative dello stesso standard 11 CN6 CONNETTORE PER LINEA CAN Legenda CANL I O Linea differenziale low CAN BUS CANH I O Linea differenziale high per CAN BUS GND Linea di massa FIGURA 12 COLLEGAMENTO LINEA CAN 16 Rel 3 00 Pagina 18 2 6 Sistema 1 Sistema 2 2 Sistema Esterno 2 CAN 16Big Sistema 3 16Big Sistema n 16Big FIGURA 13 ESEMPIO COLLEGAMENTO IN RETE BUS CAN Da notare che una rete CAN deve avere un impedenza di linea di 60 2 e per questa ragione lungo la linea possono essere presenti due resitenze di terminazione 120 2 alle estremit della stessa A bordo della 16Big presente la circuiteria di terminazione che pu essere inserita disinserita tramite un appo
106. informazioni relative alla comunicazione seriale fare riferimento agli esempi di collegamento delle figure 20 26 ABILITAZIONE REL RL2 Il funzionamento dell uscita digitale NO OUT2 comandata dal rel RL2 subordinata alla configurazione del jumper J10 Quest ultimo abilita o meno l uscita come descritto nella figura 34 in modo da evitare attivazioni indesiderate della stessa quando la QTP 16Big non ancora stata preparata Infatti il rel RL2 gestito dall orologio opzione RTC di bordo e questo componente deve essere programmato almeno una volta in modo da garantirne il corretto funzionamento Si ricorda inoltre che l uscita RL2 pu funzionare sia come generica uscita utente che come uscita di allarme attivata autonomamente dalla sveglia dell orologio In entrambi 1 casi l utente deve procedere come segue disabilitare l uscita provvedendo a non collegare J10 condizione di default impostare la funzionalit dell uscita RL2 a seconda delle proprie esigenze tramite l apposita opzione nel setup locale settare lo stato dell uscita usando i comandi di gestione delle uscite digitali oppure quelli per l orologio e la sveglia abilitare l uscita provvedendo a collegare J10 a questo punto la QTP 16Big completamente preparata per gestire correttamente l uscita RL2 Se il jumper 2 collegato e quindi l orologio collegato alla circuiteria di back up 1 passi descritti dovranno essere effettuati solo la prima volt
107. ione raggiunta Se il cursore si trova nella posizione di Home verr cancellato il carattere che si trova nell ultima cella in basso a destra del display CANCELLA PAGINA Codice 12 Codice Hex Mnemonico FF Viene cancellato l intero display ed il cursore viene posizionato in Home CANCELLA RIGA Codice 25 Codice Hex 19 Viene cancellata l intera linea in cui si trova il cursore questo viene posto all inizio di tale riga CANCELLA FINO A FINE RIGA Codice 27 75 Codice Hex 1B 4B ESC Vengono cancellati tutti 1 caratteri che si trovano nella riga in cui posto il cursore a partire dalla posizione del cursore stesso fino al termine della riga Il cursore rimane nella posizione in cui si trovava all arrivo del codice di Cancella fino a fine riga Se ad esempio il cursore si trova all inizio di una riga del display verr cancellata l intera linea CANCELLA FINO A FINE PAGINA Codice 27 107 Codice Hex 1B 6B Mnemonico ESC k Vengono cancellati tutti i caratteri dal punto in cui si trova il cursore fino al termine del display Il cursore rimane nella posizione in cui si trovava all arrivo del codice di Cancella fino a fine pagina Se ad esempio il cursore si trova nella posizione di Home verr cancellato l intero display 16Big Rel 3 00 Pagina 58 COMANDI PER FUNZION
108. ire dal setup locale Una volta usciti le opzioni selezionate sono salvate nella EEPROM di base e mantenute fino alla sucessiva esecuzione del setup locale subito dopo il terminale ritorna nella normale modalit di funzionamento I valori di default riportati tra parentesi sono quelli di base settati alla fine della fase di collaudo ovvero quelli impostati sulla QTP 16Big ricevuta dall utente Le opzioni disponibili men BAUD RATE e STOP BIT definiscono il protocollo fisico di comunicazione asincrona che ha gli altri due parametri fissi a nessuna parit ed 8 bit per carattere oppure 9 bit se Master Slave Le opzioni dei rimanenti men sono invece descritte nei sucessivi paragrafi N B Alla modalit di set up locale 51 accedere solo all atto dell accensione qualora siano verificate le condizioni sopra descritte durante il normale funzionamento della 1681 con la pressione di questi tasti non si attiva il setup Il setup locale normalmente eseguito solo una volta dopo la prima installazione da parte di personale esperto quindi non riguarda l utente finale che usa la QTP 16Big solo come interfaccia operatore ACQUISIZIONE DELLA TASTIERA Quando il terminale QTP 16Big riconosce la pressione di un tasto ne trasmette il relativo codice Questo avviene immediatamente se si utilizza la comunicazione Normale mentre nel caso di comunicazione 12 BUS Master Slave tale codice viene salvato nel buffer d
109. izializzazione si ritorna alla condizione precedentemente salvata su questa memoria DISATTIVAZIONE KEYCLICK SENZA MEMORIZZAZIONE Codice 27 54 Codice Hex 1B 36 Mnemonico ESC 6 Viene disattivata la funzione di keyclick non si ha quindi un feedback sonoro quando viene premuto un tasto Con questo comando la configurazione non viene memorizzata nella EEPROM di bordo quindi a seguito di una riaccensione od inizializzazione si ritorna alla condizione precedentemente salvata su questa memoria Pagina 66 16Big Rel 3 00 TT ATTIVAZIONE KEYCLICK CON MEMORIZZAZIONE Codice 27 33 53 Codice Hex 1B 21 35 Mnemonico ESC 5 Viene attivata la funzione di keyclick cio l attivazione temporizzata del buzzer quando viene premuto un tasto qualora il buzzer sia gi attivo viene disattivato per lo stesso intervallo di tempo in modo da rendere sempre riconoscibile la pressione del tasto Tale settaggio viene memorizzato nella EEPROM di bordo e quindi mantenuto anche in assenza della tensione di alimentazione N B Tale comando comporta un accesso alla EEPROM di bordo quindi prima di eseguirlo meglio assicurarsi che la scheda sia pronta per una nuova operazione tale dispositivo se cos non il comando viene ignorato DISATTIVAZIONE KEYCLICK CON MEMORIZZAZIONE Codice 27 33 54 Codice Hex 1B 21 36 Mnemonico ESC 6 Viene disattivata la funzione
110. l ASCII addh ASCII byte Il valore passato nel parametro byte compreso nel range 0 255 0 Hex viene scritto nella locazione della EEPROM utente identificata dall indirizzo addh add L EEPROM utente un area riservata nella EEPROM di bordo che pu essere gestita direttamente a byte senza far uso degli altri comandi per messaggi byte di presenza ecc Gli usi tipici di questa area sono il salvataggio di configurazioni impostazioni settaggi ecc che devono essere mantenuti anche in assenza di alimentazione L indirizzo che identifica la locazione usata a 16 bit e di questi addh ed costituiscono rispettivamente la parte pi e meno significativa La EEPROM utente con 1 firmware della 16Big ha una dimensione di 40 bytes quindi il valore del parametro deve essere compreso nel range 0 39 0 27H mentre il valore di addh deve essere sempre a 0 Questa scelta stata effettuata per compatibilit con espansioni future ed altri terminali Tale comando viene ignorato nel caso che la relativa sequenza contenga dati non validi Se per esempio si vuole scrivere il valore 100 all indirizzo 35 della EEPROM utente sar necessario inviare la sequenza 27 164 35 0 100 oppure 1B A4 23 00 64Hex oppure ESC ASCII 164 NUL d N B Tale comando comporta un accesso alla EEPROM di bordo quindi prima di eseguirlo meglio assicurarsi che la scheda sia pronta per una nuova operazione su tale dispositivo se cos non il comando
111. l display subito dopo la fase di accensione e che rimane fino alla ricezione del primo dato dal sistema di comando Con rappresentazione s intende l effetto visivo sul display e pu essere selezionata tra molteplici possibilit grazie al settaggio degli appositi parametri richiesti dal comando In dettaglio si possono ottenere le visualizzazioni di un singolo messaggio in una qualsiasi posizione di una sequenza di messaggi statici videata in una qualsiasi posizione ed di una sequenza di messaggi a scorrimento solo sulla prima riga del display A questo scopo i parametri hanno il seguente significato nmess coincide con il numero del primo messaggio da visualizzare nel gruppo 0 e gli eventuali altri sono quelli immediatamente successivi in EEPROM Il valore di nmess per essere valido deve rispettare le seguenti condizioni 0 lt nmessamsggrp0 gt per attivare la rappresentazione ovvero selezionare un messaggio disponibile dove msggrp0 l ultimo messaggio memorizzabile nel gruppo 0 riportato nella quarta colonna di figura 52 nmess 255 FFH gt per disattivare la rappresentazione lungh coincide con la lunghezza della visualizzazione e viene espressa diversamente a seconda dell attributo di rappresentazione rappresentazione statica shift 0 espressa in numero di messaggi Il valore di lungh per essere valido deve rispettare le seguenti condizioni nmess lungh lt msggrp0 gt ovvero deve selezionare dei messaggi disponibili nel grup
112. lla figura 34 infatti per abilitare il Boot loader si deve attivare il relativo segnale ovvero collegarlo a massa Nel caso specifico l attivazione avviene quindi con il semplice inserimento di un jumper sul connettore Se invece 51 desidera remotare tale attivazione allora si deve usare il connettore femmina che disponibile tra gli accessori della grifo e pu essere ordinato specificando i codici CKS AMP2 kit composto da un AMP MODU 2 vie femmina 2 contatti a crimpare FIGURA 28 ACCESSORIO DI COLLEGAMENTO CKS AMP2 AMP2 Cable connettore finito con 2 fili colorati lunghi un metro FIGURA 29 ACCESSORIO DI COLLEGAMENTO AMP2 CABLE oppure acquistato direttamente dai rivenditori AMP usando 1 P N 280358 e P N 182206 2 16Big Rel 3 00 Pagina 28 N 61991 410 soou awu FIGURA 30 PIANTA COMPONENTI LATO STAGNATURE MADE IN ITALY fi FIGURA 31 PIANTA COMPONENTI LATO COMPONENTI 16Big Rel 3 06 gt 29 abaco e bus grifo KT ITALIAN TECHNOLOGY CN7 CONNETTORE PER USCITE A REL CN7 un connettore a morsettiera verticale a rapida estrazione a 6 vie con passo 5S mm Tramite CN7 possono essere collegati i contatti normali aperti ed i relativi comuni delle 3 uscite a rel presenti sulla QTP 16Big In fase di
113. lli fisici selezionabili per tutte le linee di comunicazione seriale Funzione di convertitore seriale lt gt I2C BUS in grado di comandare qualsiasi periferica con questo standard sensori temperatura A D e D A converter Settaggio locale per configurazione delle modalit operative richieste 8 caratteri utente con pattern definibili Fino a 256 caratteri diversi predefiniti nel display e quindi rappresentabili Orologio in tempo reale RTC tamponato da apposita batteria al Litio L orologio coni suoi sette parametri temporali ore minuti secondi giorno mese anno e giorno della settimana pu essere settato acquisito ed anche rappresentato automaticamente sul display con attributi e posizioni definibili da utente Gestione di una completa sveglia che puo essere impostata su ore minuti secondi giorno mese e che in corrispondenza dell attivazione agisce su un uscita a rel con una durata di attivazione selezionabile Comando delle tre uscite digitali a rel sia con settaggio singolo che a gruppo Modalita di funzionamento trasparente quanto ricevuto dall programma utente se non un comando viene direttamente rappresentato sul display mentre 1 tasti premuti e le eventuali risposte ai comandi sono restituite allo stesso programma Decine di comandi di rappresentazione e di funzionamento compatibili con standard ADDS Wiew Point Possibilita di attivare una rappresentazione automatica di accensi
114. n RS 232 Seriale in Current loop Seriale in RS 422 Seriale in RS 485 FIGURA 35 DISPOSIZIONE DRIVER PER COMUNICAZIONE SERIALE 16Big Rel 3 00 Pagina 33 abaco e bus grifo Tp ITALIAN TECHNOLOGY LINEA SERIALE SETTATA IN RS 485 opzione RS485 ICI1 nessun componente IC12 driver SN 75176 o MAX 483 18 posizione 1 2 IC13 nessun componente 2 1 14 nessun componente 1 15 nessun componente In questa modalit le linee da utilizzare sono 1 pin 1 e 2 di CNS che quindi diventano le linee di trasmissione o ricezione a seconda dello stato definito dal firmware che dovr essere configurato con il protocollo logico Master Slave L interfaccia RS 485 pu essere utilizzata perrealizzare connessioni half duplex sia punto punto che reti multipunto con un collegamento a2 fili caso si utilizzi la linea seriale in RS 422 o RS 485 con 1 jumpers possibile connettere la circuiteria di terminazione e forzatura sulla linea Tale circuiteria deve essere sempre presente nel caso di sistemi punto punto mentre nel caso di sistemi multipunto deve essere collegata solo sulle schede che risultano essere alla maggior distanza ovvero ai capi della linea di comunicazione A seguito del power on il driver RS 485 in ricezione o il driver di trasmissione RS 422 disattivo in modo da eliminare eventuali conflittualit sulla linea di comunicazione Per ulteriori
115. n validi il comando viene ignorato Se per esempio si vuole disattivare l uscita NO OUTI senza alterare le rimanenti uscite sar necessario inviare la sequenza 27 168 1 oppure 1B 8 01 oppure ESC 5 168 QTP 16Big Rel 3 00 Pagina 85 abaco e bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY Pagina 86 16Big Rel 3 00 na APPENDICE A TABELLE RIASSUNTIVE COMAND Sono di seguito riportate le tabelle riassuntive con i comandi riconosciuti dalla QTP 16Big Come in tutto 11 manuale le sequenze di comando sono riportate nelle tre forme decimale esadecimale e mnemonico mentre l ultima colonna riporta il numero dei dati restituiti dal comando Cursore a inizio Cursore a destra Cursore in alto CC F 2 o emea noaten ima a tme pasma 27 107 Attivazione cursore fisso 27 22 4F ESCO O Attivazione cursore blocco lampeggiante ar Al METE Lettura numero di versione 27 86 1B ESC V Lettura codice scheda 27 27160 0 ESC ASCII 160 ESC A Settaggio modalit operativa 27 65 modo 1B 41 modo dda Reset Resetgen
116. nella figura 50 che soddisfa le normali esigenze di interfacciamento uomo macchina nel settore industriale In particolare la presenza sia delle cifre numeriche che dell intero alfabeto e di alcune funzioni consente di inserire qualsiasi dato e o effettuare qualsiasi comando I tasti sono provvisti di auto repeat e sono totalmente riconfigurabili da software ovvero possibile cambiare il codice restituito in corrispondenza della pressione del tasto o addirittura disattivarli inoltre programmabile la funzione di keyclick cio l attivizione temporizzata del buzzer di bordo ogni volta che viene premuto un tasto Tre tasti sono utilizzati per gestire la definizione di alcuni parametri di funzionamento come descritto nell apposito paragrafo SETUP LOCALE Infine una tasca adibita all inserimento di una etichetta realizzata dall utente pu essere utilizzata per personalizzare o identificare la funzione del terminale come descritto in APPENDICE 16Big Rel 3 00 Pagina 7 abaco e bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY DISPLAY 16Big 6 disponibile con due diversi display alfanumerici da 20x4 caratteri fluorescente ed LCD retroilluminato La retroilluminazione a LED garantisce una buona visibilit anche in condizioni di luce ambientale variabile ed in caso di necessit l utente pu comunque intervenire sul contrasto e sulla luminosit Un altra caratteristica di fondament
117. non manterr il modello fornito Se per esempio si vuole definire il carattere utente 5 con un rettangolo vuoto delle massime dimensioni sar necessario inviare alla scheda la seguente sequenza 27 66 5 31 17 17 17 17 17 17 31 oppure 1B 42 05 11 11 11 11 11 11 IF Hex DEFINIZIONE E SALVATAGGIO DI UN CARATTERE UTENTE Codice 27 33 66 Pat0 Pat 7 Codice Hex 21 42 ncar Pat0 Pat 7 Mnemonico ESC ASCII ncar ASCII Pat 0 ASCII Pat 7 Dopo i tre codici iniziali bisogna spedire altri 9 bytes che hanno il seguente significato ncar 0 7 00 7 Hex gt Numero del carattere utente da definire Pat 0 0 31 00 1F Hex gt Primo byte del modello equivalente alla prima riga alta del carattere 2 gt 2 5 N Pat 7 0 31 00 1F Hex gt Settmo byte del modello equivalente all ultima riga bassa del carattere Con tale comando viene impostato sul display 1 modello del carattere definibile da utente ncar con i valori passati negli otto byte Pat 0 Pat 7 come descritto nella figura 51 tale modello viene inoltre salvato in EEPROM quindi in caso di spegnimento e riaccensione della QTP 16Big il carattere utente ncar manterr il modello fornito N B Tale comando comporta un accesso alla EEPROM di bordo quindi prima di eseguirlo meglio assicurarsi che la scheda sia pronta per una nuova operazione su tale dispositivo se cos non il comando viene ignorato Il tempo di esecuzione di questo coman
118. nte all inizio ed alla fine del manuale Pagina 2 16Big Rel 3 00 grifo 5 ERSIONE BARDWARE FIRMWARE Il presente manuale riferito alla versione 110705 di stampato ed alla versione 2 1 di firmware ed alle eventuali versioni successive La validit delle informazioni riportate quindi subordinata ai numeri di versione del terminale in uso e l utente deve quindi sempre verificarne la giusta corrispondenza Tali versioni sono riportate sulla parte elettronica del dispositivo in pi punti e la seguente figura illustra le posizioni pi facilmente accessibili Naturalmente per essere verificata l elettronica deve essere prima estratta dal contenitore tramite una pressione sui connettori della 16Big oppure sullo stampato raggiungibile dalla fessura posteriore del contenitore Se sul frontale sono presenti due viti ausiliarie di fissaggio queste devono essere preventivamente rimosse per dettagli vedere APPENDICE C Versione Versione FIRMWARE HARDWARE FIGURA 1 POSIZIONE DELLA VERSIONE HARDWARE E FIRMWARE Inoltre la versione del firmware pu essere richiesta direttamente al terminale tramite un apposito comando Normalmente la QTP 16Big viene sempre fornita con l ultima versione di firmware disponibile ma in caso di specifiche esigenze l utente pu richiedere anche una versione diversa specificandolo in fase di ordine Pagina 3
119. o rappresentazioni automatiche 168 Rel 3 00 3 abaco e bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY Scrittura byte su 27 33 71 1B 21 47 ESC G SRAM tamponata addr byte addr byte ASCII addr ASCII byte Lettura byte da 27 33 103 1B 21 67 ESC SRAM tamponata addr addr ASCII addr ha 4 ASCII min ASCII sec ettaggio orologio min sec gio min sec gio ASCII gio ASCII mes mes ann set mes ann set ASCII ann ASCII set Acquisizione orologio orologio 27 33102 33 102 21 WES 33 116 21 74 E ASCII r c frm ASCII c ASCII frm EM IB 21 64 ESC d ASCII im frm ASCII c ASCII frm Impostazione sveglia min sec gio min sec gio 1 gt 5 ASCIIgio ASCII mes mes dton ASCII dton Acquisizione sveglia 21 39091 1B 21 61 FIGURA 4 TABELLA CODICI DEI COMANDI 4 DI 4 Pagina A 4 16Big Rel 3 00 TT APPENDICE CARATTERI DISPLAY Le seguenti tabelle riportano i set di caratteri che vengono rappresentati dalla QTP 16Big per tutti 1 possibili codici ricevuti differenziati a seconda del display e quindi del modello ordinato ed a seconda delle impostazioni effettuate tramite gli appositi comandi Anch
120. o di selezione del gruppo 0 di messaggi e poi la sequenza 27 33 83 10 35 1 21 53 23 opuure ESC S LF N B Tale comando comporta un accesso alla EEPROM di bordo quindi prima di eseguirlo meglio assicurarsi che la scheda sia pronta per una nuova operazione su tale dispositivo se cos non 6 il comando viene ritardato fino al completamento dell operazione in corso L opearazione di scorrimento di una stringa comporta un aggiormento periodico del messaggio sul display questa operazione rallenta la fase di interpretazione dei dati che arrivano dal sistema di comando Quindi se deve essere inviata una quantit notevole di informazioni alla 16Big ed in corso lo scorrimento di un messaggio consigliabile attendere alcuni msec fra la trasmissione di un blocco di 20 30 byte ed il successivo per avere la certezza che il terminale interpreti correttamente i dati ricevuti senza riempire il buffer di ricezione QTP 16Big Rel 3 00 Pagina 73 abaco e bus P grifo ITALIAN TECHNOLOGY SETTAGGIO RAPPRESENTAZIONI AUTOMATICHE Codice 27 150 255 nmess lungh shift r Codice Hex IB 96 FF nmess lungh shift r c Mnemonico ESC ASCII 150 ASCII 255 ASCII nmess ASCII lungh ASCII shift ASCII r ASCII c Il comando provvede ad impostare la rappresentazione di accensione della QTP 16Big ovvero un eventuale rappresentazione che viene automaticamente visualizzata su
121. oilluminazione display LCD s intende il piano luminoso a LED che illumina appunto il solo display LCD tale retroilluminazione viene sempre attivata a seguito di un accensione in modo da fornire la miglior visibilit del display ma pu essere variata dall utente per ridurre 1 consumi per richiamare l attenzione dell operatore per segnalare un allarme ecc La funzionalit di intermittenza totalmente autonoma e non richiede nessun intervento da parte dell utilizzatore Se ad esempio si vuole attivare il LED numero 0 quello a fianco dell etichetta di personalizzazione con l attributo di lampeggio sar necessario inviare la seguente sequenza 27 50 0 85 oppure 1B 32 00 55 Hex oppure ESC 2 NUL U N B L uso di questo comando 1 dispositivo associato alla retroilluminazione quando si utilizza il modello QTP 16Big F4 con diaply fluorescente non ha alcun effetto Pagina 62 16Big Rel 3 00 2 6 COMANDI PER LA GESTIONE DEGLI ATTRIBUTI DEL CURSORE Sono riportati di seguito i comandi relativi ai vari attributi del cursore DISATTIVAZIONE DEL CURSORE Codice 27 80 Codice Hex 1B 50 Mnemonico ESC P Il cursore viene disattivato e non pi visibile ATTIVAZIONE DEL CURSORE FISSO Codice 27 79 Codice Hex 1B 4F Mnemonico ESC Il cursore viene attivato quindi reso visibile e rappresentato sotto forma di linea non lampeggiante posizionat
122. oltre a quanto detto nella nota 1 deve esseredi circa 12 msec 4 Inunasingola comunicazione tra unit master e 16Big possono essere trasferiti diversi caratteri da rappresentare e comandi da eseguire facendo attenzione a non riempire il buffer di ricezione come descritto nel paragrafo BUFFER DI COMUNICAZIONE 16Big Rel 3 00 Pagina 46 _ Il seguente diagramma di flusso illustra graficamente le coratteristiche fino ad ora descritte MASTER 16Big Accensione Inizializza linea seriale con protocollo fisico Inizializza linea seriale con protocollo fisico Baud rate 9 Bit per chr Parit 1 Stop bit Baud rate 9 Bit per chr no Parit 1 Stop bit impostato su QTP 16Big impostato nel setup locale Gestione processi dell unit master comprese Gestione processi attivi tastiera shift messaggi eventuali comunicazioni Master Slave a 9 bit con rappresentazioni avvisi sonori orologio CC altri dispositivi dotati di uno slave address diverso da quello impostato sulla QTP Tasti premuti Salva codice tasto premuto nel buffer di trasmissione Trasmette eventuali caratteri da rappresentare sul Caratteri ricevuti display della QTP 16Big e o comandi da eseguire dall unit master trasmette slave address impostato con nono bit al Gestisce caratteri ricevuti ovvero verifica se ricevuto
123. one con vari attributi 6 Pratici connettori standard per un veloce cablaggio Alimentazione in DC o in AC a partire da 5 fino 24Vac Potenza richiesta in funzione della configurazione usata tra 0 3 e 6 2 W Protezione della logica di bordo tramite TransZorb M Per specifiche esigenze di pannelli consumi funzionalita e costo contattare direttamente la grifo Viene di seguito riportata una descrizione dei blocchi funzionali della scheda con indicate le operazioni effettuate da ciascuno di essi Pagina 6 16Big Rel 3 00 grifo abaco oitu BUZZER 16Big dispone di una circuiteria in grado di emettere un suono costante basata su un buzzer capacitivo Via software tramite appositi comandi questa pu essere disattivata attivata od intermittente pu generare un beep sonoro segnalare la pressione di un tasto ed infine pu indicare eventuali anomalie di funzionamento Quando a seguito di un accensione la scheda genera un suono costante od intermittente e non lavora pi correttamente c una condizione anomala che deve essere eliminata contattare direttamente 1 tecnici grifo EEPROM La 16Big dispone di una EEPROM di base la cui capacit 2 KBytes per la memorizzazione di settaggi protocollo di comunicazione nome di identificazione codici dei tasti caratteri utente messaggi ecc Vista la vitale importanza di alcuni di questi
124. onico GS Il cursore viene posizionato all inizio della riga successiva a quella in cui si trova Se il cursore si trova nell utima riga del display esso verr posizionato all inizio della prima riga cio nella posizione di Home POSIZIONAMENTO ASSOLUTO DEL CURSORE ALFANUMERICO Codice 27 89 Codice Hex 59 rc Mnemonico ESC ASCII r Il cursore viene posizionato nel punto assoluto indicato dai parametri r e c Questi parametri esprimono 1 valori di riga e colonna del display riferiti alla posizione di Home che ha coordinate 0 0 a cui va aggiunto un offset di 32 20 Hex Tali coordinate sono riferite al tipo di display montato e possono quindi rispettivamente variare nei range 32 35 e 32 51 Se ad esempio si desidera posizionare il cursore sulla seconda linea terza colonna riga 1 colonna 2 sar necessario inviare la sequenza 27 89 33 34 oppure 1B 59 21 22 Hex oppure ESC Se i valori di riga e colonna non sono compatibili con i limiti descritti tale comando viene ignorato 16Big Rel 3 00 57 abaco e bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY COMANDI PER LA CANCELLAZIONE DEI CARATTERI Sono riportati di seguito 1 comandi relativi alle modalit di cancellazione dei caratteri sul display SPAZIO INDIETRO Codice 8 Codice Hex 8 Mnemonico BS Il cursore si sposta a sinistra di un carattere cancellando il contenuto della posiz
125. ono gestire contemporaneamente numerosi pannelli operatore In alternativa il terminale puo essere gestito tramite una linea di comunicazione sincrona 2 BUS che a sua volta consente il collegamento locali L interconnetivita con altri dispositivi e inoltre garantita dalla linea CAN opzionale che amplia i possibili settori di impiego ed allo stesso tempo migliora le prestazioni complessive della rete La sezione di CPU dotata di una FLASH da 16K ha un interfaccia ISP che le consente di essere programmata direttamente tramite la sola linea seriale asincrona In questo modo l utente in grado di sviluppare anche delle specifiche applicazioni in una modalit semplificata e senza dover usare alcun sistema aggiuntivo L utente sviluppare il proprio programma applicativo con codice compatibile 8051 tramite vari linguaggi ad alto livello Di base la QTP 16Big in grado di eseguire tutta una serie di comandi relativi alla rappresentazione quali cancellazione dell intero display e di sue porzioni posizionamento e spostamento cursore attivazione del buzzer definizione caratteri manipolazione messaggi ecc con compatibilit di codici con lo standard ADDS View Point Numerosi altri comandi consentono di utilizzare le rimanenti risorse del pannello operatore ad alto livello ovvero senza interagire direttamente con le sue sezioni hardware ma semplicemente sfruttando le operativit fornite dagli stessi comandi 16Bi
126. ositivo gestibile dall utente con appositi comandi software con cui possibile settare l ora e la data prelevare tali dati visualizzarli sul display in una determinata posizione e formato ed infine gestire una sveglia Queste caratteristiche oltre a fornire all utilizzatore una indicazione temporale autonomamente gestita dalla QTP 16Big aggiunge un completo orologio seriale al sistema di comando esterno che potr quindi effettuare controlli di tempo trascorso gestire eventi in determinati momenti della giornata calcolare medie di produzione in un arco di tempo ecc Il codice per ordinare questa opzione RTC USCITE A REL La QTP 16Big pu disporre in forma opzionale di tre rel con contatto da 5 Ampere Questi sono attivabili o disattivabili con appositi comandi software che consentono sia una gestione singola che di gruppo Su un apposito connettore a morsettiera sono disponibili i tre contatti normalmente aperti dei rel in modo da mantenere separato il collegamento di questa sezione Questa opzione pu rendersi necessaria se ad esempio si vuole gestire l apertura di una porta automatica direttamente con il terminale posizionato nelle vicinanze in questo caso sar necessario solo un attuatore di potenza comandato direttamente da uno dei rel Il codice per ordinare questa opzione RELAY LIBRERIA QTP 16BIG Perla QTP 16Big disponibile una libreria con cui l utente pu decidere la funzionalit del pann
127. po 0 dove msggrp0 l ultimo messaggio memorizzabile nel gruppo 0 riportato nella quarta colonna di figura 52 1 slungh lt 4 gt ovvero non eccedere le dimensioni del display pari a 4 messaggi da 20 caratteri massimi rappresentazione a scorrimento shift 255 espressainnumerodi caratteri Il valore di lungh per essere valido deve rispettare le seguenti condizioni lungh 0 gt interrompe lo scorrimento in corso 204 lt 200 gt ovvero range di caratteri shiftabili shift coincide con l attributo di scorrimento della visualizzazione e pu assumere due possibili valori 0 00H NUL gt rappresentazione statica 255 ASCII 255 gt rappresentazione a scorrimento r coincide con la riga di inizio visualizzazione quando la rappresentazione non a scorrimento shift 0 e varia quindi nel range 0 3 Quando la rappresentazione a scorrimento shift 255 la visualizzazione avviene sempre sulla prima riga ed il valore del parametro indifferente c coincide con la colonna di inizio visualizzazione quando la rappresentazione non a scorrimento shift 0 e varia quindi nel range 0 19 Quando la rappresentazione a scorrimento shift 255 la visualizzazione avviene sempre sulla prima riga ed il valore del parametro indifferente Pagina 74 16Big Rel 3 00 Qualora la sequenza inviata contenga dati validi il comando viene ignorato vicevers
128. pondente a n tasto viene riconfigurato ed ogni volta che questo verr premuto il firmware restituir il nuovo codice specificato Il parametro n tasto pu essere stabilito facendo riferimento alla figura 39 e deve essere compreso nel range 0 15 0 Hex se questo non avviene il comando viene ignorato Se codice compreso nel range 0 254 00 Hex a seguito della pressione del tasto in questione il firmware restituisce il valore specificato mentre se tale parametro viene impostato a 255 FF Hex il tasto sar disattivato e la sua pressione non produrr alcun risultato La figura 40 riporta i codici dei tasti attribuiti di default ed il paragrafo DATI IN EEPROM indica come ripristinare questi codici in caso di modifiche indesiderate N B Tale comando comporta un accesso alla EEPROM di bordo quindi prima di eseguirlo meglio assicurarsi che la scheda sia pronta per una nuova operazione su tale dispositivo se cos non 6 il comando viene ignorato ATTIVAZIONE KEYCLICK SENZA MEMORIZZAZIONE Codice 27 53 Codice Hex 1B 35 Mnemonico ESC 5 Viene attivata la funzione di keyclick ovvero l attivazione temporizzata del buzzer quando viene premuto un tasto qualora il buzzer sia gi attivo viene disattivato per lo stesso intervallo di tempo in modo da rendere sempre riconoscibile la pressione del tasto Con questo comando tale configurazione non viene memorizzata nella EEPROM di bordo quindi a seguito di una riaccensione od in
129. r settaggi messaggi codici dei tasti ecc Memorizzazione nella EEPROM e rappresentazione di 3371 Messaggi diversi con possibilit di scorrimento Orologio in tempo reale RTC tamponato da apposita batteria al Litio Funzionalit di Sveglia in grado di comandare un uscita a rel Linea di comunicazione CAN dotata di apposito driver di linea Linea seriale asincrona RS 232 oppure RS 422 RS 485 Current Loop Linea seriale sincrona in I2CBUS Possibilit di collegamento in rete tramite appositi protocolli Settaggio locale per configurazione delle modalit operative 8 caratteri con Pattern definibili da utente Fino a 256 Caratteri diversi rappresentabili Alimentazione in DC o in AC a partire 5 fino a 28Vac Potenza massima richiesta in funzione della configurazione usata tra0 3 e 6 2 W Protezione della logica di bordo tramite TransZorb M Possibilita di esecuzioni custom di pannello e programmi Via dell Artigiano 8 6 40016 San Giorgio di Piano g rifo Bologna ITALY ITALIAN TECHNOLOGY grifo grifo it http www grifo it http www grifo com Tel 39 051 892 052 FAX 39 051 893 661 16Big Rel 3 00 Edizione 08 Settembre 2006 abato e7 GPC grifo sono marchi registrati della ditta grifo Vincoli sulla documentazione grifo Tutti i Diritti Riservati Nessuna parte del presente manuale pu essere riprodotta trasmessa trascritta memo rizzata in un archivio o tradotta
130. rarsi che la scheda sia pronta per una nuova scrittura su tale dispositivo se cos non 6 il comando viene ignorato Pagina 75 QTP 16Big Rel 3 00 abaco e bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY COMANDI PER COMUNICAZIONE BUS COME MASTER Sulla QTP 16Big sono disponibili un gruppo di comandi che consentono all unit di comando di comunicare in modalit master con tutte le periferiche I2C BUS che operano come slave Tali comandi coincidono con gli elementi fondamentali che opportunamente combinati consentono di comunicare con qualsiasi dispositivo con questo standard sensori temperatura A D e D A converter ecc Naturalmente questi comandi risultano superflui quando la comunicazione con la QTP 16Big avviene gi in I2C BUS infatti in questo caso l unit di comando pu comunicare direttamente con le periferiche 2 BUS cos come comunica gi con la Viceversa i comandi diventano utili quando l unit di comando comunica tramite la linea seriale asincrona infatti in questo caso la 16Big opera come convertitore seriale lt gt I2C BUS La figura 53 illustra un possibile schema di collegamento per alcune periferiche 2 BUS che possono essere gestite con questi comandi indubbiamente con questa caratteristica si possono espandere le risorse del pannello operatore con un esiguo costo ed un ridotto tempo di sviluppo del software di gestione Dal punto di vista del protocollo
131. saggi memorizzabile ed il numero dell ultimo messaggio all interno del gruppo Entrambi questi valori variano al variare dellla quantit di EEPROM installata sulla scheda come descritto nell ultima colonna della precedente tabella Per convenzione definiamo max grp max msg i due numeri restituiti da questo comando in modo da poterli identificare univocamente nella seguenti descrizioni Per poter identificare tutti i numerosi messaggi della 16Big questi sono stati suddivisi in gruppi composti da 256 messaggi In questo modo diventa immediata la conversione dei due valori restituiti nel numero dell ultimo messaggio memorizzabile max grp 256 max msg SELEZIONE GRUPPO MESSAGGI ATTUALE Codice 27 33 77 grp Codice Hex 1B 21 4D grp Mnemonico ESC ASCII grp Viene selezionato il gruppo di messaggi grp da usare i successivi comandi di gesttione messaggi Con gruppo messaggi s intende un insieme di 256 messaggi cos come descritto nel precedente comando che stata usata per poter facilmente indirizzare tutti i messaggi con una codifica a byte del numero messaggio Il gruppo messaggio da selezionare deve essere compreso nel range 0 max grp dove max grp l ultimo gruppo memorizzabile descritto in figura 52 A seguito di un accensione viene selezionato il primo gruppo messaggi ovvero quello con numero 0 00 Hex Se ad esempio si vuole selezionare il gruppo per il messaggio 300 sar cessario inviare la sequenza 27
132. scritto nella figura 48 ovvero collegare 1 due segnali di comunicazione TX RS232 RX RS232 e la massa di riferimento GND ad una porta di comunicazione COMx libera del PC Come si pu notare tale cavo di collegamento rovesciato e per praticit pu essere ordinato alla grifo specificando il codice CCR 9 9R 089 M DB25F DB9F RX RS232 TX RS232 5 16Big Linea seriale COMx FiGuRA 48 COLLEGAMENTO RS 232 con PC 2 Fornire alimentazione su CN4 verificare che il buzzer si disattivi e che sul display compaia il cursore lampeggiante nell angolo in alto a sinistra B Uso programma demo B1 Su dischetti o sul CD grifo ricevuto in caso di primo acquisto disponibile il file 16 che contiene il codice eseguibile di un demo per PC che comunica in RS 232 la QTP Tale file una volta localizzato deve essere copiato assieme agli altri della cartella in una posizione comoda sul disco rigido del PC utilizzato B2 Eseguire il programma copiato al punto rispondere alle sue domande iniziali selezionando il tipo di display montato e le eventuali opzioni presenti sul prodotto A questo punto premere un tasto per continuare senza eseguire il setup locale che infatti coincide con quello di base gi impostato sulla QTP 16Big ricevuta B3 Proseguire l esecuzione del programma dimostrativo verificando che le indicazioni riportate sul monitor siano effettivamente eseguite sulla QTP quando richie
133. setup locale impostata ad ALARM durante l attivazione della sveglia viene anche attivato il rel RL2 equivalente all uscita NO OUT2 su CN7 in modo completamente automatico quando J10 connesso In questo caso l utente ha la possibilit di agire anche su un attuatore esterno senza dover effettuare operazioni aggiuntive vedere paragrafo COMANDI PER GESTIONE USCITE DIGITALI per dettagli sull uso di questa uscita In merito alla gestione della sveglia l utente deve ricordare le seguenti note A seguito di un accensione la sveglia viene sempre disabilitata e disattivata per questo una eventuale abilitazione effettuata prima dello spegnimento viene eliminata I dati temporali impostati rimangono invece presenti e possono essere acquisiti con il comando di acquisizione sveglia Il comando di settaggio orologio non influisce minimamente sul settaggio della sveglia Il comando di impostazione descritto abilita la sveglia e la disattiva indipendentemente dallo stato precedente Un eventuale intervallo di attivazione sveglia in corso viene interrotto e l uscita RL2 disattivata AI termine della durata di attivazione la sveglia viene disattivata e disabilitata in altre parole affinche si riabiliti deve essere fornito un nuovo comando di impostazione Lo stato attuale della sveglia in termini di abilitazione ed attivazione pu essere comodamente acquisito tramite il comando seguente Pagina 82 16Big Rel 3 00
134. sito jumper come illutrato in seguito Qualora 1 sistemi collegati sulla rete CAN risultino a differenze di potenziale elevate si pu ovviare ad eventuali problemi di comunicazione e o funzionamento collegando anche le masse dei sistemi ovvero il pin 1 di CN6 16Big Rel 3 00 Pagina 19 abaco e bus grifo nI hI T ITALIAN TECHNOLOGY CN3 CONNETTORE PER LINEA BUS CN3 connettore AMP MODU 4 vie verticale maschio con passo 2 54 mm Tale connettore consente il completo interfacciamneto alla linea sincrona di comunicazione in 2 BUS I segnali presenti su CN3 rispettano le normative internazionali relative a questo standard di comunicazione la disposizione dei pin invece stata studiata in modo da ridurre al minimo le interferenze ed standardizzata sulla maggioranza delle schede grifo in modo da facilitare le connessioni FiGuRA 14 CN3 CONNETTORE PER LINEA I2C BUS Legenda SDA I O Segnale di dati dell I C BUS SCL Segnale di clock 12 BUS 5 Vdc O Linea di alimentazione a 5 Vdc GND Linea di massa Il connettore femmina per CN3 disponibile tra gli accessori della grifo e pu essere ordinato specificando 1 codici CKS AMP4 kit composto da un AMP MODU 4 vie femmina 4 contatti a crimpare FIGURA 15 ACCESSORIO DI COLLEGAMENTO CKS AMP4 Pagina 20 16Big Rel 3 00
135. sto interagire con lo stesso programma in modo da provare tutti i comandi messi a disposizione fino al raggiungimento della sua fine C Uso emulazione terminale Individuare sul PC utilizzato il programma di comunicazione HYPERTERMINAL che normalmente si trova nel men di Windows Start Programmi Accessori Comunicazioni e provvedere a lanciarlo Pagina 54 16Big Rel 3 00 C2 Tramite le finestre di impostazione di HYPERTERMINAL impostare la comunicazione Connetti direttamente a COM x quella usata al punto 1 Bit per secondo 19200 Bit di Dati 8 Parit Nessuna Bit di Stop 1 Controllo di flusso Nessuno ed attendere la comparsa della finestra di comunicazione C3 A questo punto digitare qualcosa sulla tastiera del PC e verificare che quanto premuto compaia sul display della QTP 16Big Per completezza si possono provare gli effetti anche dei comandi provvedendo a digitare sempre sulla tastiera del PC le relative sequenze di codici questa operazione semplificata dalla pressione contemporanea del tasto ALT e del codice decimale sul tastierino numerico ad esempio per trasmettere il codice 12 del comando di cancellazione pagina si deve premere il tasto ALT e contemporaneamente prima il tasto 1 e poi il 2 C4 Premereitasti della 1681 verificare che questi siano rappresentati sul monitor del tenendo conto dei rel
136. sucessivamente ricaricati sul display in corrispondenza di ogni accensione del terminale od esecuzione del comando RESET GENERALE N B Si ricorda che sulla QTP 16Big F4 con display fluorescente i caratteri hanno una matrice di Sx7 punti Pat 0 Pat 6 e per questo l ultima riga del modello di punti non viene rappresentata Inoltre lo stato del punto Pat 7 4 definisce lo stato di tutti 1 cinque punti Pat 7 4 Pat 7 0 ovvero dell attributo di sottolineatura del carattere Pagina 68 OTP 16Big Rel 3 00 DEFINIZIONE DI UN CARATTERE UTENTE Codice 27 66 ncar Pat0 Pat 7 Codice Hex 42 ncar Pat0 Pat 7 Mnemonico ESC B ASCII ncar ASCII Pat 0 ASCII Pat 7 Dopo i due codici iniziali bisogna spedire altri 9 bytes che hanno il seguente significato ncar 0 7 00 7 Hex gt Numero del carattere utente da definire Pat 0 0 31 00 1F Hex gt Primo byte del modello equivalente alla prima riga alta del carattere 2 gt 4 2 5 7 0 31 00 1F Hex gt Settmo byte del modello equivalente all ultima riga bassa del carattere Con tale comando viene impostato sul display il modello del carattere definibile da utente near 1 valori passati negli otto byte Pat 0 Pat 7 come descritto nella figura 51 tale modello viene solo definito ma non salvato quindi in caso di spegnimento e riaccensione della QTP 16Big il carattere utente ncar
137. teria di back up agendo sull apposito jumper J12 come indicato nella figura 34 La scheda fornita con la batteria collegata in modo da mantenere il conteggio dell orologio ed il contenuto della SRAM in qualsisi condizione operativa Qualora l utente non usi la QTP 16Big per lunghi periodi di tempo o non necessiti della circuiteria di back up si consiglia di salvaguardare la durata della batteria provvedendo non connettere 1 jumper J12 Naturalmente per intervenire su J12 si deve prima estrarre la scheda dal contenitore tramite una pressione sui connettori della QTP 16Big oppure sullo stampato raggiungibile dalla fessura posteriore del contenitore Se sul frontale sono presenti due viti ausiliarie di fissaggio queste devono essere preventivamente rimosse per dettagli vedere APPENDICE C Per l indiduazione degli elementi della circuiteria di back up a bordo scheda si veda la figura 6 Pagina 38 16Big Rel 3 00 DESCRIZIONE SOFTWARE Il terminale QTP 16Big come gi detto un completo terminale video che rappresenta sul display tutto quanto ricevuto dalla linea di comunicazione eccetto i comandi che vengono invece interpretati ed eseguiti e che trasmette sulla stessa linea di comunicazione gli eventuali risultati dei comandi ed 1 codici dei tasti premuti bordo di tale pannello operatore inoltre implementato un programma di setup locale c
138. to le resistenze di terminazione devono essere collegate in modo da ricreare questa impedenza In particolare tale collegamento deve essere sempre effettuato in caso di sistemi punto punto mentre nel caso di sistemi multipunto deve essere collegata solo sulle schede che risultano essere alla maggior distanza ovvero ai capi della linea di comunicazione CAN vedere esempio di figura 13 La corretta terminazione della linea CAN contribuisce notevolmente al funzionamento della comunicazione infatti l interfaccia di linea della QTP 16Big in grado di sopprimere i transienti e di essere immune ai disturbi di radio frequenza ed elettromagnetici solo se il collegamento con il campo effettuato correttamente Come descritto nel sucessivo paragrafo ALIMENTAZIONE la linea CAN non galvanicamente isolata dalla tensione di alimentazione della scheda quindi la sua massa collegata direttamente al segnale GND della scheda ed inoltre riportato su un pin del connettore CN6 Quest ultimo pu essere utilizzato per equipotenziare 1 vari sistemi CAN ma anche per schermare il collegamento fisico qualora si utilizzi del cavo schermato per la linea CAN ottenendo la massima protezione contro i disturbi esterni Pagina 37 168 Rel 3 00 abaco e bus grifo o P ITALIAN TECHNOLOGY PROTEZIONE EEPROM OPZIONALE Con il jumper J9 l utente ha la possibilit di proteggere la EEPROM opzionale della 16Big
139. trimenti prosegue in ricezione vedi figura precedente 3 verifica ricezione ACK 3 manda ACK 4 riceve numero byte da ricevere da QTP 16Big tasti 4 trasmette numero byte presenti nel buffer di trasm premuti e o risposte dei comandi eseguiti tasti premuti e o risposte dei comandi eseguiti 5 manda ACK 5 verifica ricezione ACK 6 riceve primo byte da QTP 16Big 6 trasmette primo byte salvato nel buffer di trasm 7 manda ACK 7 verifica ricezione ACK n riceve ultimo byte da QTP 16Big n trasmette ultimo byte salvato nel buffer di trasm n 1 manda sequenza di STOP n 1 riconosce sequenza di STOP Byte ricevuti da 16Big Gestione tasti premuti e o risposte ai comandi trasmessi in precedenza FIGURA 45 DIAGRAMMA COMUNICAZIONE Q TP 16 gt MASTER IN 12 BUS Pagina 51 16Big Rel 3 00 abaco e bus T grifo ITALIAN TECHNOLOGY NOTE 1 2 3 4 5 6 7 Tra una comunicazione e la successiva per avere la certezza che il comando trasmesso sia correttamente eseguito neccessario attendere un tempo che funzione del numero di comandi inviati e del tipo di operazioni che questi comportano Se sono attivate delle funzioni automatiche di rappresentazione sul display scorrimento messaggi rappresentazione ora e o data ecc il tempo che deve trascorrere fra una comunicazione e la successiva oltre a quanto detto nella nota 1 dev
140. tualmente presenti sulla stessa rete AI fine di semplificare la gestione il primo dato restituito dalla QTP 16Big a seguito di una comunicazione in lettura coincide sempre con il numero di caratteri presenti nel buffer di trasmissione ovvero il numero di dati che il master dovr ricevere Quest ultimo dovr quindi terminare la comunicazione con la sequenza di STOP solo dopo aver ricevuto tutti questi dati MASTER 16Big Accensione Inizializza linea 2 BUS in modalit slave con lo slave address impostato nel setup locale Gestione processi dell unit master comprese eventuali Gestione processi attivi tastiera shift messaggi comunicazioni I2C BUS con altri dispositivi dotati di uno rappresentazioni avvisi sonori orologio ecc slave address diverso da quello impostato sulla QTP Salva codice tasto premuto nel buffer di trasmissione Inizializza linea I2C BUS in modalit master con protocollo fisico Bit rate da 500 a 15000 Bit per secondo Effettua comunicazione come master receive ovvero Effettua comunicazione come slave transmit ovvero 1 manda sequenza di START 1 riconosce sequenza di START 2 manda slave address impostato su QTP 16Big in 2 riceve e confronta slave address impostato su lettura con R W 1 16Big se coincidono prosegue altrimenti scarta tutti i dati 12 BUS fino alla sucessiva sequenza di STOP Controlla tipo di operazione R W se in lettura R W 1 prosegue in trasmissione a
141. uesto deve essere compreso nel range 32 255 20 Hex se cos non il comando viene ignorato Pagina 78 16Big Rel 3 00 8 6 SETTAGGIO OROLOGIO Codice 27 33 70 ore min sec gio mes ann set Codice Hex 1B 21 46 ore min sec gio mes ann set Mnemonico ESC ASCII ore ASCII sec ASCII gio ASCII mes ASCII ann ASCII set Setta l orologio di bordo con i dati contenuti nei parametri passati se uno di questi ha un valore non compreso nel range consentito il comando viene ignorato Di seguito viene riportato il significato dettagliato dei 7 parametri in questione con il relativo range di validit FIGURA 54 PARAMETRI OROLOGIO N B Affinch l anno a due cifre gestito dall orologio della QTP 16Big RTC sia sempre valido necessario fornire il comando di settaggio orologio almeno una volta ogni 4 anni LETTURA OROLOGIO Codice 27 33 102 Codice Hex 1B 21 66 Mnemonico ESC f Vengono restituiti 7 dati denominati ore min sec gio mes ann set che corrispondono ai parametri temporali con la data e l ora attuale prelevate dall orologio di bordo Il significato di tali parametri lo stesso riportato nella tabella precedente 16Big Rel 3 00 Pagina 79 abaco e bus grifo ITALIAN TECHNOLOGY VISUALIZZAZIONE ORA SU DISPLAY Codice 27 33 116 frm Codice Hex 1B
142. uminosit del testo diminuzione contrasto Incaso di pressione di un tasto diverso o di 2 5 secondi trascorsi senza alcuna pressione si esce dalla modalit di regolazione contrasto e l ultimo contrasto impostato viene salvato Nella modalit di regolazione contrasto in corrispondenza di ogni variazione non si trasmette il codice del tasto premuto e si effettua comunque un keyclcik di durata ridotta se abilitato Tale durata ridotta del keyclick aiuta l utente a riconoscere sia l entrata che la permanenza nella modalit di regolazione contrasto Una volta che il contrasto stato regolato e salvato questo verr mantenuto anche in corrispondenza di ogni spegnimento e riaccensione della QTP 16Big fino alla successiva regolazione N B La modalit di regolazione contrasto non prevista durante l esecuzione del setup locale inoltre la regolazione possibile solo con display LCD ovvero con la 16Big C4 In caso di 16Big F4 con display fluorescente il processo di regolazione contrasto comunque funziona ma non ha alcun effetto sulla visibilit L utente pu variare la visibilit sul display solo usando il comando SETTAGGIO LUMINOSITA DISPLAY FLUORESCENTE Pagina 44 16Big Rel 3 00 _ piht abaco MODALITA DI COMUNICAZIONE La QTP 16Big prevede tre diverse modalit di comunicazione Norm comunicazione usa la linea
143. ure 4 e 6 mentre per ulteriori informazioni a riguardo del tipo di connessioni fare riferimento alle figure successive che illustrano il tipo di collegamento effettuato a bordo scheda Si ricorda che i connettori sono accessibili sulla parte posteriore del contenitore grazie ad un apposito scasso della parete che ne consente l inserimento e l estrazione CN4 CONNETTORE PER ALIMENTAZIONE un connettore a morsettiera verticale a rapida estrazione a 2 vie con passo 5 mm Tramite CN4 deve essere fornita l unica tensione di alimentazione per il terminale che pu essere di tre diversi tipi come descritto dalle figure seguenti Vac pow 7 CN4 CONNETTTORE PER ALIMENTAZIONE Legenda Vac I Linee di alimentazione alternata collegate alla sezione switching di bordo tali segnali coincidono con una tensione 8 24 Vac pow Linea di alimentazione continua collegata alla sezione switching di bordo 10 38 Vdc oppure tensione stabilizzata collegata alla logica di bordo 5 Vdc a seconda della configurazione ordinata GND Linea di massa per alimentazione in continua Per ulteriori informazioni sull alimentazione e le sue possibili configurazioni fare riferimento al paragrafo ALIMENTAZIONE 16Big Rel 3 00 Pagina 16 FIGURA 10 COLLEGAMENTO ALIMENTAZIONE STABILIZZATA 5 VDC OPZIONE OTP 16B
144. ustriale come trasformatori batterie celle solari ecc Per risolvere facilmente ed economicamente il problema dell alimentazione nella configurazione base pu essere utilizzato l alimentatore EXPS 1 che svolge questa funzione partendo dalla tensione di rete Da notare che l alimentatore switching di bordo dotato di radrizzatore a singolo diodo quindi in caso di alimentazione con una tensione continua tutti i segnali di massa della scheda GND sono allo stesso potenziale Nel caso in cui una singola sorgente alternata venga usata per alimentare diverse unit sia diverse QTP 16Big che altre schede dotate di una sezione alimentatrice a singolo diodo si ricorda che le due fasi della tensione alternata devono essere sempre collegate agli stessi ingressi del connettore di alimentazione Qualora tale regola non venga rispettata si possono manifestare malfunzionamenti e rotture sulle unit collegate Se ad esempio definiamo Fasel e Fase2 1 sue segnali della tensione alternata allora Fasel dovr essere sempre collegata all ingresso positivo Vac Vdc pow e Fase2 dovr essere collegata all ingresso negativo Vac GND Per completezza e dettagli si veda il paragrafo CN4 CONNETTORE PER ALIMENTAZIONE La versione base completa della sezione alimentatrice descritta quella normale di vendita Versione 5 o ALIM In questa configurazione presente la sezione alimentatrice e quindi si deve fornire una tensione stabilizzata d
145. valido 11 comando viene ignorato N B Tale comando utilizzabile solo quando si utilizzano il modello QTP 16Big F4 ovvero quando presente un display fluorescente In caso di QTP 16Big C4 con display LCD il comando non deve essere fornito infatti provoca la rappresentazione di un carattere spurio e lo sfasamento dei sucessivi in alternativa vedere paragrafo REGOLAZIONE CONTRASTO 16Big Rel 3 00 Pagina 59 abaco e bus grifo nsnY ITALIA TECHNOLOGY SETTAGGIO MODALIT OPERATIVA Codice 27 65 modo Codice Hex 1B 41 modo Mnemonico ESC A ASCII modo Definisce la modalit di gestione dei caratteri speciali bassi quelli con codice inferiore a 32 20H e quindi dei comandi ad un solo carattere La modalit scelta definita dal valore del byte modo con la seguente corrispondenza 0 00 Hex gt Modalit comandi 255 FF Hex gt Modalit rappresentazione Se il parametro con il modo non valido il comando viene ignorato Per ulteriori informazioni vedere paragrafo RAPPRESENTAZIONE DI CARATTERI SUL DISPLAY RESET DELLA COMUNICAZIONE Codice 27 163 Codice Hex IB A3 Mnemonico ESC ASCII 163 Ristabilisce uno stato azzerato sulla comunicazione senza azzerare gli altri processi in corso Naturalmente con comunicazione s intende lo scambio di dati tra la QTP 16Big ed il sistema di comando ed quindi indipendente dal mezzo usato In particolare il comando effettua le seguenti operazion
146. viene ignorato LETTURA BYTE DA EEPROM Codice 27 165 addl addh Codice Hex 1B 5 addl addh Mnemonico ESC ASCII 165 ASCII addl ASCII addh Il valore salvato nella locazione della EEPROM utente identificata dall indirizzo addh add viene letto e restituito Come indicato nel comando precedente 1 valori del primo parametro deve essere compreso nel range 0 39 0 27H ed il valore del secondo deve essere sempre 0 il dato restituito coincide con un singolo carattere compreso nel range 0 255 0 Hex Tale comando viene ignorato nel caso che la relativa sequenza contenga dati non validi N B Tale comando comporta un accesso alla EEPROM di bordo quindi prima di eseguirlo meglio assicurarsi che la scheda sia pronta per una nuova operazione su tale dispositivo se cos non il comando non viene eseguito e viene restituito il codice 21 15 Hex NAK QTP 16Big Rel 3 00 Pagina 65 abaco e bus grifo ______ ITALIAN TECHNOLOGY COMANDI PER GESTIONE DELLA TASTIERA Sono riportati di seguito i comandi per la gestione dei tasti presenti sulla QTP 16Big Per informazioni sulla gestione e sui codici che il firmware restituisce in corrispondenza della pressione dei vari tasti fare riferimento al paragrafo ACQUISIZIONE DELLA TASTIERA RICONFIGURAZIONE DI UN TASTO Codice 27 55 n tasto codice Codice Hex 1B 37 n tasto codice Mnemonico ESC 7 ASCII n tasto ASCII codice Il codice del tasto corris

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