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Il Cell Broadcast - Protezione Civile
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1. 92 Creazione messaggio Il Ruolo 3 provvede alla creazione del messaggio fisico da inviare al CBC dell operatore di telefonia mobile sulla base delle indicazioni contenute nel messaggio La predisposizione supportata da strumenti informatici che permettano automaticamente o manualmente la diffusione del messaggio di alert Figura 4 7 Processo di Creazione messaggio Messaggio predefinito Nuovo messaggio Le attivit di creazione messaggio sono le seguenti messaggio predefinito nel caso in cui il contenuto informativo sia predefinito l attivit di creazione consiste solamente nella selezione dell opportuno messaggio di alert muovo messaggio in questo caso la Ruolo 3 dovr introdurre il testo del messaggio da diffondere e catalogare opportunamente il nuovo messaggio memorizzandolo all interno del Centro gestione alert Cell Broadcast Sia nel caso di messaggio predefinito che di messaggio nuovo possibile che sia necessario definire di volta in volta gli attributi Infatti un messaggio di alert con lo stesso contenuto informativo pu essere diffuso in zone diverse del territorio 0 con una frequenza di ripetizione differente Diffusione e gestione Il Ruolo 3 verificate tutte le condizioni di correttezza del contenuto informativo e degli attributi del messaggio provvede alla diffusione del messaggio di alert attraverso il Centro gestione alert CB e alla sua gestione post diffusione Il Ru
2. gt E a BTS Node B msc vir Il W __ Questa condizione rende vulnerabili 1 sistemi esposti sul WEB con possibilit di attacchi da parte di hacker importante individuare i requisiti di sicurezza cui devono sottostare entrambi 1 sistemi In particolare si fa riferimento alla Sicurezza Informatica suddivisa in sicurezza logica e sicurezza fisica e alla sicurezza operativa che garantisce la corretta diffusione del messaggio di alert Si definisce Incidente qualsiasi evento che in grado di compromettere il corretto funzionamento dei sistemi e delle apparecchiature della Sala Operativa o di pregiudicare la riservatezza delle informazioni presenti o in transito possibile classificare gli incidenti in due categorie Incidente puro tentativo di attacco Per Incidente puro si intende un evento che causa un degrado o un fermo nell erogazione dei servizi e richiede un intervento da parte dei tecnici per la rimozione della causa e il ripristino del corretto funzionamento Per tentativo di attacco una serie di eventi provenienti dall esterno che producono un degrado delle prestazioni dei servizi un interruzione nell erogazione dei servizi o l accesso non autorizzato a informazioni o dati riservati Ad ogni incidente o tentativo di attacco possibile associare un livello di criticit che ne fornisce una misura qualitativa della gravit dello stesso in termini di gravit del danno prodotto o potenzi
3. ubicata tutti gli altri canali non trasmettono alcuna informazione 2 3 1 Messaggio di Cell Broadcast Da un punto di vista tecnico le specifiche di riferimento sono contenute nelle specifiche ETSI 23 49 e 23 41 In realt a differenza della quasi totalit dei documenti di specifica ETSI le specifiche relative al Cell Broadcasting sono decisamente lacunose per quanto riguarda le regole d implementazione del servizio all interno della rete degli operatori ed alcune parti sono lasciate alla libera iniziativa ed implementazione dei singoli costruttori Nel dettaglio la 26 specifica 03 41 indica pi che altro suggerimenti riguarda la realizzazione tecnica del servizio di Cell Broadcasting mentre la 23 49 contiene esempi di protocollo per connettere il CBC e il BSC Dal punto di vista dell operatore che intende utilizzare 1l servizio di CB per diffondere informazioni si deve occupare principalmente di definire il testo del messaggio che deve essere visualizzato sul terminale mobile l area che intende coprire con quale frequenza deve essere Inviato il messaggio quanto deve durare il periodo di ripetizione in aria del messaggio stesso la lingua in cui scritto il singolo messaggio quante pagine compongono il testo del messaggio Le caratteristiche citate sono gli elementi di base che caratterizzano il messaggio e che generalmente pu e deve inserire lo stesso operatore che si serve del servizio di Broadcasti
4. Frequenza di ripetizione Identifica l intervallo di tempo di ripetizione del singolo messaggio in aria da parte delle BTS interessat Codifica del linguaggio Identifica la lingua in cui il messaggio scritto Testo del Messaggio identifica il testo vero e proprio del messaggio inviato da inviarsi agli utenti Si ipotizza di fissare il numero dei caratteri significativi di testo a 93 e di limitare il numero di pagine del singolo messaggio stesso ad UNO 5 4 Realizzazione del progetto pilota linee guida 5 4 1 Formalizzazione messaggi interfaccia PC CBC L accesso al servizio Cell Broadcast attraverso un opportuna interfaccia consente agli operatori della sala operativa della protezione civile regionale di effettuare le operazioni di Cancel Insert e Query relativamente ai messaggi di Cell Broadcast previa mutua autenticazione L interfaccia di comunicazione stata analizzata in collaborazione con il partner di telefonia mobile La soluzione finale proposta impostata su un interfaccia web con architettura client server Nello specifico la parte di client richiedente deve essere realizzata presso la sala operativa della regione mentre la parte server viene implementata su apposita Smart Platform direttamente sugli apparati di telefonia dell operatore che provveder anche all abilitazione degli indirizzi IP del richiedente Le richieste provenienti dalla sala operativa e le relative risposte devono transitare su conness
5. Scegliere se ricevere messaggi Cell broadcast e lingua Selezionare le lingue in cui si desidera ricevere 1 messaggi Tutte Selezionate o Altre e Rileva argomento Scegliere se si desidera che venga eseguita la ricerca automatica di nuovi numeri di argomenti da salvare senza nome nell elenco degli argomenti Nokia E65 Possiede l accesso tramite menu al settaggio del parametri di Cell Broadcast che viene citato esplicitamente Le istruzioni anche se sintetiche sono le pi chiare e complete tra 1 manuali analizzati Si riporta di seguito 1l contenuto del manuale 50 BOX 9 Con il servizio Cell broadcast possibile ricevere dal fornitore di servizi messaggi su diversi argomenti ad esempio le condizioni atmosferiche o la situazione del traffico in una determinata area geografica Per gli argomenti disponibili e 1 relativi numeri rivolgersi al fornitore di servizi Non possibile ricevere 1 messaggi cell broadcast sulle reti UMTS o quando il dispositivo si trova in Modalit SIM remota Una connessione dati a pacchetto GPRS potrebbe impedire la ricezione di messaggi cell broadcast Selezionare Menu gt Messaggi gt Opzioni gt Cell broadcast Per ricevere messaggi cell broadcast necessario attivare la ricezione di tali messaggi Selezionare Opzioni gt Impostazioni gt Ricezione gt Attiva Per visualizzare 1 messaggi relativi a un argomento scorrere fino all argomento e premere il tasto di scorrimento Per
6. 3 2 2 La realizzazione della rete di alerting Sulla base delle specifiche dettate dallo standard citato stato realizzato in Giappone a cura di Ntt DoCoMo importante operatore di telefonia mobile a livello internazionale un sistema di alerting basato su tecnologia Cell Broadcast Il progetto di ricerca Iniziato nel 2007 ed stato messo a disposizione all utenza nell Aprile del 2009 con il nome di Early Warning Area Mail Questo sistema utilizza la tecnologia Cell Broadcast realizzata sulla rete dell operatore stesso con lo scopo di inviare informazioni ai cittadini presenti in aree colpite da calamit di origine sia naturale sia antropica La rete dell operatore DOCOMO in Giappone utilizza la tecnologia 1 mode Information Mode che un protocollo utilizzato per l interscambio di dati a pacchetto su piattaforme mobili quali telefoni cellulari videofonini e smartphone La tecnologia 1 mode nasce nel 1999 da un idea della stessa NTT DoCoMo che la implementa per la rete giapponese di telefonia mobile A differenza del sistema WAP Wireless Application Protocol utilizzato in molti paesi tra 1 quali anche l Italia che impiega 11 Wireless Markup Language WML per visualizzare le informazioni presenti sui siti WAP i mode utilizza una versione semplificata dell HTML denominata HTML Compact HTML e il protocollo HTTP per trasferire le informazioni in modo rapido dai content provider al terminale mobile degli utenti Il servizi
7. Nel corso di due anni 2009 2010 stata svolta un attivit di ricerca per definire soluzioni utili per divulgare attraverso vari canali messaggi diretti alla popolazione nonch definire le modalit tecnologiche utili al servizio La ricerca stata articolata in tre differenti azioni ciascuna con una metodologia specifica e cio Azione 1 Network per la comunicazione informazione definizione delle procedure per la comunicazione l individuazione dei canali pi idonei in funzione delle diverse tipologie di media e lo studio dei relativi linguaggi comunicativi per le diverse categorie di utenza relativamente alla popolazione presente sul territorio lombardo Azione 2 Studio di fattibilit per la realizzazione di un sistema di alerting basato sulla tecnologia cell broadcasting individuare le potenzialit di un sistema di alerting della popolazione mediante telefonia mobile analizzando in dettaglio la possibilit di impiego della tecnologia Cell Broadcasting sistemi di telecomunicazione di seconda e terza generazione confrontando casi di successo a livello internazionale per inquadrare nel modo migliore il contesto tecnologico e applicativo Azione 3 Studio ed analisi della normativa vigente in tema di privacy valutazione delle possibilit di utilizzo di strumenti di comunicazione diretti alla popolazione presente sul territorio regionale tenendo conto delle norme vigenti in materia di privacy In queste pagine si present
8. Polizia Locale e Sicurezza avvenga attraverso canali istituzionali individuati dalla normativa stessa In particolare sono definiti 1 seguenti canali convenzionali ARPA Lombardia Presidi territoriali 1 Pubbliche amministrazioni 82 2 Agenzie e strutture operative della pubblica amministrazione 3 Enti di regolazione dei grandi laghi alpini 4 Societ private e soggetti privati Agenzia Interregionale del fiume PO Sedi Territoriali provinciali Comuni Il flusso di informazioni tra Sala Operativa o l Unit di Crisi e gli enti preposti di tipo bidirezionale la normativa non prevede nessun tipo di comunicazione diretta tra la Sala Operativa o l Unit di Crisi e la popolazione Infatti la diffusione dei comunicati verso la popolazione viene gestita con l utilizzo del canali convenzionali televisione radio internet bollettini La segnalazione di uno stato di allerta o di evento calamitoso sono rilevati attraverso differenti canali quali sensori presenti sul territorio es videosorveglianza o altri tipi di sensori stazioni meteorologiche ecc modelli matematici previsivi informative diramate da enti preposti quali la pubblica sicurezza la popolazione o enti istituzionali quali pompieri o carabinieri Attraverso questi canali l informazione giunge alla Sala Operativa della Direzione Generale Protezione Civile Polizia Locale e Sicurezza che provvede ad attivare le opportune procedure di gestione in conf
9. Schema interfacciamento elementi di rete con approccio CMAS WTSC SGPP 23 041 amp 3GPP Joint CMAS Stds Best ihri 48 058 ATIS TIA Joint ATISITIA Spe SGPP stg Spec Stds Sp BTSs e da Mobile Device Mobile Device Cell Station BS Broadcast 3 4 Alert Center Mobile Gateway CBC Device CMAS Cell Broadcast Message Defined in WTSC CMAS Stds Spec Fonte Alliance for Telecommunications Industry Solutions La scelta di definire e fissare un protocollo chiaro unico e ragionato di comunicazione rispetto a tutti 1 network element di riferimento nella catena di comunicazione non l unica novit introdotta dall approccio Americano L architettura definita dal CMAS porta a fissare in modo univoco la serie di protocolli di comunicazione e di interfacce tra 1 vari elementi della rete in modo da riuscire a vedere l insieme rete degli operatori come uno strumento unico di trasporto delle informazioni svincolandosi dalle specificit e delle differenze degli operatori e sul quale poter costruire un protocollo di pi alto livello visto come protocollo di comunicazione end to end tra fonte delle informazioni e utente finale 68 Un altro aspetto peculiare dell approccio Americano quello di essersi occupato di entrare nel merito dell implementazione dell applicazione Cell Broadcast a livello di ogni singolo operatore indicando e suggerendo alcuni punti fondamentali da soddisfare che non erano definiti univocamen
10. canali disponibili e largamente diffusi quali la telefonia mobile e la rete Internet CHORIST ha integrato 1 canali disponibili e utilizzati in parallelo con l obiettivo di avvertire la popolazione su eventi calamitosi Tra questi canali ci sono radio TV e il servizio Cell broadcast verso la popolazione mentre sono utilizzati 1 canali multimediali per le comunicazioni verso le forze dell ordine In particolare il progetto CHORIST ha sviluppato e integrato tre moduli specifici in grado di coprire la catena di rilevazione alerting e gestione di un evento calamitoso Modulo 1 Sviluppare una catena di alerting interamente integrata affidabile ed efficace in grado di rilevare eventi calamitosi da una rete eterogenea di sensori differenti enti e cittadini stessi Modulo 2 Integrare mezzi di comunicazione eterogenei radio televisione telefonia sirene per inviare messaggi dalle autorit verso il maggior numero possibile di cittadini presenti nell area colpita con il minimo ritardo possibile Modulo 3 Rendere disponibile un sistema di comunicazione voce e trasmissione dati ad alta velocit compresa una rete dedicata sicuro rapido disponibile e interoperabile La logica adottata per lo sviluppo delle soluzioni tecniche necessarie per supportare il problema di fornire informazioni alle autorit e alla popolazione quella della catena watch decide act ovvero osservare stabilire e capire cosa sta accadendo decidere c
11. numeri e lettere la presenza di lettere maiuscole o di caratteri speciali Limite delle credenziali risiede nella possibilit di essere in qualche modo spiate o captate al legittimo proprietario ed essere utilizzate per accedere dolosamente a servizi informatici cui non si autorizzati ad accedere E evidente che sistemi pi complessi sono meno soggetti ad abusi e di conseguenza garantiscono una maggior sicurezza per l accesso ad applicazioni o risorse informatiche riservate Dopo l autenticazione il passo successivo quello della profilazione ovvero vengono assegnati alla persona autenticata una serie di accessi a risorse informatiche di differente significato e Importanza Nello scenario di una situazione di alert Importante che siano profilate correttamente le risorse che gestiscono le fasi necessarie per la diffusione di messaggi di alert necessario che le autorizzazioni in punti chiave del processo definito siano date da responsabili della Sala Operativa piuttosto che da semplici operatori L autorizzazione all accesso a informazioni o alla piattaforma che permette la diffusione di alert verso la popolazione deve essere normata da policy che definiscono le figure abilitate all accesso di determinati servizi e sotto quali condizioni Queste policy devono essere implementate tramite la configurazione o parametrizzazione di applicazioni che forzano il rispetto delle regole 4 2 2 1 I livelli autorizzativi L accesso alle
12. pagine di testo spedizione di pi di 93 caratteri le percentuali scendono ancora tra 1l 32 e 11 43 Questo fenomeno dovuto in parte alla poca familiarit nella gestione di questi messaggi sul terminali mobili e in parte al comportamento spesso poco esplicito nella visualizzazione degli stessi messaggi da parte del terminale mobile Utilizzando gli accorgimenti di Increased Vigilance su tutta la catena di comunicazione e non solo per quanto riguarda il controllo dell infrastruttura le percentuali di raggiungimento dei terminali salgono tra l 86 e il 94 Per quanto riguarda il comportamento degli utenti campione possibile evidenziare come circa il 37 delle persone contattate ha risposto entro 1 sette minuti successivi all invio del messaggio Entro le due ore dall invio del messaggio la percentuale delle risposte ricevute sale al 76 Considerando la situazione con Increased Vigilance le percentuali diventano il 52 di risposte entro 1 primi 7 minuti dall invio del messaggio e 1 82 di risposte ricevute entro le due ore dall invio stato evidenziato anche che le risposte che non sono mai arrivate sono principalmente dovute al fatto che le persone hanno ricevuto il messaggio in momenti poco opportuni e che quindi non hanno potuto rispondere in tempi accettabili Altri motivi per giustificare la mancata risposta sono stati l aver cancellato troppo presto il messaggio senza averlo letto principalmente per distrazion
13. Controller RNC l elemento che governa le Bs Node B ad esso collegate in termini di gestione delle risorse radio della loro configurazione degli aspetti relativi alla mobilit e della sicurezza criptatura Si evidenzia che nell architettura UMTS non pi presente la sottocomponente TRAU I compiti principali della RNC sono relativi alla gestione dei canali radio e dei canali terrestri attraverso la SGSN tra cul si possono evidenziare Outer Loop Power Control Gestisce ed ottimizza la qualit del segnale in down link Load control controllo di carico dei canali 20 Admission Control Controllo di accesso al canale Packet scheduling Supervisione della Schedulazione dei dati a pacchetto Handover control Controllo procedure di spostamento tra celle diverse Security functions Funzioni di controllo lato sicurezza Mobility Management Procedure di gestione della mobilit La RNC connessa con la parte di switching della core network in particolare al sottocomponente SGSN che svolge gli stessi compiti dell architettura GSM 1 6 1 2 CN CS Domain composta da due elementi il Mobile Switching Center MSc che combinato con il Visitor Location Register VLR e il Gateway Mobile Switching Center GMSC controlla la gestione delle comunicazioni dell utente verso la rete fissa oltre che gestire gli aspetti legati alla sicurezza gestione della mobilit ecc Le sue funzionalit sono simili a quel
14. Evento Descrizione Evento ID Ambito Evento ID Tipo Rischio 27 Vento forte 1 28 Fulmini 1 29 Rilascio nube tossica 2 30 Rilascio nube non tossica 2 31 Rilascio nube non identificata 2 32 Incidente aereo 2 33 Incidente ferroviario 2 34 Incidente metropolitana 2 35 Incidente automobilistico 2 36 Incendio in ambito residenziale commerciale 2 84 segue Continua Tabella 4 1 ID tipo Evento Descrizione Evento ID Ambito Evento ID Tipo Rischio 37 Manifestazione di contestazione corteo 2 38 Grandi eventi 2 39 Fiera 2 40 Fuga di gas 2 41 Attacco terroristico 2 42 Black out 2 43 Blocco infrastrutture 2 44 Collasso strutture 2 45 Trasporto merci pericolose 2 46 Esercitazione 4 47 Interventi extra regionali 3 999 Altro 999 1 Caduta massi 1 1 2 Carenza idrica 1 1 3 Colata di detrito 1 1 4 Dispersione di liquidi tossici o nocivi 2 6 5 Emissione radioattive tossiche e nocive 2 5 6 Erosione spondale sul reticolo idrografico 1 1 7 Esondazione corsi d acqua minori 1 1 8 Esondazione fiumi maggiori Fasce PAI 1 1 9 Esondazione laghi 1 1 10 Frana di crollo 1 1 11 Frana superficiale 1 1 12 Grandinata 1 1 13 Incendio boschivo con coinvolgimento di 1 3 aree urbanizzate 14 Incendio boschivo con coinvolgimento di 1 3 infrastrutture 15 Incendio boschivo con coinvolgimento di sole 1 3 aree boscate o pascolo 16 Incendio impianto produttivo 2 5 17 Incidente a mezzo di trasporto di sostanze 2 6 pericolose 18 Scoppio
15. Rete Telefonica Generale PTM Point to multipoint PTPPoint to Point PWS Public Warning System RDS Radio Data System standard della European Broadcasting Union per inviare informazioni digitali su trasmissioni in modulazione di frequenza RNC Radio Network Controller SAFE act Security and Accountability For Every Port SDRAM Synchronous Dynamic Random Access Memory SGSN Serving GPRS Support Node SIM Subscriber Identity Module SMS Short Message Service TACS Total Access Communications System standard di rete per 1 telefonini di prima generazione TDMA Time Division Multiple Access accesso multiplo a ripartizione nel tempo TETRA Terrestrial Trunked Radio standard di comunicazione a onde radio per uso professionale TRAU Transcoding amp rate adapter unit TTA Telecommunications Technology Association Corea UMTS Universal Mobile Telecommunications System URL Uniform Resource Locator sequenza di caratteri che identifica univocamente l indirizzo di una risorsa in Internet USB Universal Serial Bus UTRANUMTS Terrestrial Radio Access Network VLR Visitor Location Register W CDMA Wideband Code Division Multiple Access WAP Wireless Application Protocol WARN Warning Alert and Response Network WLAN wireless local area network WML Wireless Markup Language Routing instradamento dei pacchetti di dati Roaming possibilit offerta dal GSM che permette ad un utente di essere sempre rintracciabile anche in nazioni diverse dalla p
16. Tabella 2 2 Analisi della tecnologia sui modelli pi diffusi Modello Nokia 5800 XpressMusic Samsung SGH F480 LG KP500 Cookie Samsung SGH D880 DuoS Samsung S8300 Nokia N73 Samsung SGH E250 Nokia N70 Samsung SGH U700 Samsung SGH U600 Apple iPhone 8 GB Samsung SGH E251 Nokia N78 Nokia E71 Nokia N96 Nokia E65 Nokia 5310 XpressMusic Nokia 7100 Supernova Nokia 3600 Slide Samsung GT S5230 Caratteristiche GPRS EDGE WCDMA HSDPA GSM Quadri Band WCDMA UMTS GSM 850 900 1800 1900 GPRS EDGE UMTS HSDPA GSM GPRS EDGE GSM GPRS EDGE USB GSM GSM UMTS HSDPA WCDMA UMTS GSM 850 900 1800 1900 GSM 900 1800 1900 GPRS EDGE WCDMA UMTS GSM 900 1800 1900 GPRS EDGE HSDPA USB GSM WCDMA UMTS GSM 900 1800 1900 GPRS EDGE USB GSM GPRS EDGE GSM GPRS USB GSM GSM WCDMA UMTS GSM 850 900 1800 1900 GSM WCDMA UMTS GSM 850 900 1800 1900 GSM WCDMA UMTS GSM 850 900 1800 1900 WCDMA UMTS GSM 850 900 1800 1900 115 g GSM GPRS EDGE HSCSD GPRS EDGE GSM GPRS EDGE HSCSD GSM 850 1900 Dual Band GSM 850 900 1800 1900 GPRS EDGE 44 L analisi dei manuali dei terminali mobili ha portato alle seguenti conclusioni 1manuali Nokia sono quelli che citano pi esplicitamente e diffusamente 1l Cell Broadcast 1 manuali Samsung citano raramente il Cell Broadcast anche se si suppone sia presente nel terminale mobile la completezza del manuale funzion
17. applicazioni e la profilazione degli utenti che dovranno provvedere alla diffusione di messaggi di alert dovranno essere stabiliti sulla base di livelli autorizzativi correlati ai ruoli prima definiti Sulla base dei ruoli definiti si dovranno associare dei livelli autorizzativi che consentono la corretta esecuzione del processo I livelli autorizzativi sono collegati al Ruolo 2 e al Ruolo 4 che consentono rispettivamente l approvazione e la diffusione del messaggio 103 Tabella 4 4 Matrice dei livelli autorizzativi Presain Approvazion Autorizzazio Notifica carico e ne Ruolo 1 Ruolo 2 X Ruolo 3 Ruolo 4 X Il Ruolo 1 e il Ruolo 3 non hanno associto dei livelli autorizzativi in quanto hanno il compito della presa in carico e definizione del contenuto informativo del messaggio Ruolo 1 e della definizione e valorizzazione degli attributi del messaggio in termini di parametri di diffusione Ruolo 3 Le applicazioni informatiche che realizzeranno la procedura di gestione della diffusione del messaggio di alert dovranno implementare correttamente 1 ruoli definiti al fine di garantire la corretta diffusione del messaggio La non conformit del contenuto del messaggio o la non conformit degli attributi dello stesso rispetto 1 requisiti di diffusione comportano un riciclo del processo di composizione e diffusione del messaggio stesso In caso di urgenza e di necessit Immediata di diffusione del messaggio di alert il Ruolo 4 pu a s
18. che per quanto riguarda 1 contenuti Da un altro punto di vista l approccio pu risultare carente per certi aspetti e calibrato su una specifica implementazione tecnologica risultando incompleto se condiviso con le procedure e la tecnologia di altri operatori altres vero che la soluzione finale individuata con l operatore partner stata appositamente studiata in modo da risultare facilmente replicabile con pochi adattamenti su tecnologie diverse modificando e adattando 11 solo modulo di interfacciamento con il CBC del nuovo operatore stesso Telecom Italia ha da subito manifestato la sua disponibilit ed interesse ad approfondire 1 temi della ricerca Con 1 referenti di Telecom Italia si Iniziato a ragionare su come impostare l interfaccia di comunicazione che deve essere sviluppata tra la Sala Operativa della Protezione Civile e gli apparati di rete di telefonia mobile che implementano le funzionalit di Cell Brodcasting Inizialmente su iniziativa di MOX Consulting che segue la parte tecnica della ricerca stessa s1 proposto all operatore di impostare lo studio dell interfaccia di connessione tra la Sala Operativa Protezione Civile e elementi di rete mobile su due fronti stesura di un protocollo di comunicazione semplificato nell ottica di definire un primo sistema funzionante a tutti gli effetti ma con delle semplificazioni significative per quanto riguarda sia gli aspetti di completezza e solidit dell interfaccia
19. come tale soggetto a potenziali attacchi di tipo DoS I sintomi di attacchi DoS possono essere 1 seguenti rallentamento inusuale delle risorse di rete quali per esempio l accesso a risorse esposte su Internet indisponibilit di risorse in assenza di malfunzionamenti impossibilit di accedere a siti web o pi in generale a risorse di rete Un ulteriore sintomo di un attacco DoS il rallentamento dell accesso a Internet per via della riduzione di banda causata dall attacco stesso In questo caso non sono compromesse le prestazioni del server ma le prestazioni della connettivit tra server e la rete Se l attacco condotto su larga scala possono essere compromesse intere aree geografiche Gli attacchi DoS possono essere diretti ad apparati di rete ad apparecchiature di routing e a server DNS Il manifestarsi di questi attacchi consiste nel seguenti fenomeni consumo anomalo di risorse quali banda spazio disco CPU compromissione di informazioni di configurazione quali quelle di routing reset forzato di sessioni TCP compromissione di sessione tra componenti che comunicano tra di loro aumentando artificialmente 1l traffico di rete Da considerare come attacchi DoS sono 1 cosiddetti malware che si installano su server e Personal computer senza l esplicito consenso dell utente Gli effetti di attacchi malware sono 1 seguenti saturazione della potenza di calcolo della CPU generazione di errori
20. con costi ed investimenti minimi per verificare la fattibilit generale del progetto per migliorarne successivamente 1 punti critici affinando di volta in volta gli aspetti tecnologici di comunicazione Il secondo passo chiamato increased vigilane IV ci si concentrati sugli 60 aspetti di maggior interesse che hanno dimostrato qualche criticit nel primo passo ottenendo dati significativi e mirati Questo ha portato alla realizzazione di un primo scenario tecnologico sicuramente funzionante ma con dei limiti per quanto riguarda in particolare la capillarit del servizio e la sua affidabilit nel lungo periodo Nella sua ultima fase 2007 per quanto riguarda l infrastruttura s1 deciso di concentrarsi su un unico unico operatore telefonico in modo da poter meglio verificare gli aspetti di vigilanza sull attendibilit del servizio stesso 3 3 1 Raggiungibilit Per misurare 11 grado di raggiungibilit della popolazione stato chiesto al gruppo di cittadini che ha partecipato alla verifica della tecnologia di configurare 1l proprio terminale mobile secondo le indicazioni fornite abilitando opportunamente le funzionalit di Cell Broadcast sullo stesso Le modalit del test prevedevano l invio casuale di messaggi di Cell Broadcast da parte delle autorit che gestivano il servizio in momenti non definiti e al cittadini stessi stato chiesto di confermare la ricezione dei messaggi inviando gratuitamente un
21. dell espressione Cell Broadcast non verificato sul cellulare BOX 12 E possibile ricevere messaggi su diversi argomenti dal fornitore di servizi servizio di rete Per ulteriori informazioni rivolgersi all operatore di rete Selezionare Menu gt Messaggi gt Messaggi info quindi una delle opzioni disponibili Samsung GT S5230 Il manuale non cita 11 Cell Broadcast e non indicata nessuna istruzione per la sua configurazione Non sono disponibili neppure indicazioni per la visualizzazione delle informazioni di microcella 52 Capitolo 3 Casi di studio introduzione e analisi delle applicazioni La necessit di sistemi di alert in grado di raggiungere il maggior numero di cittadini diventata sempre pi stringente a fronte di eventi catastrofici avvenuti negli ultimi anni In particolare eventi di natura antropica quali l attacco terroristico contro il WTC del 2001 o di natura calamitosa quali lo tsunami nell Oceano Indiano nel 2004 hanno destato l interesse del governi verso nuove tecnologie per la diffusione di messaggi di allerta A fronte di questa esigenza molte organizzazioni hanno promosso progetti di studio per l applicazione di tecnologie legate alla telefonia mobile a nelle procedure di alerting alla popolazione tra questi possibile citare studi a livello internazionale quali il progetto Cell lert promosso dall associazione non profit Cellular Emergency Alert System Association ceasa e il p
22. devono essere spedite con la massima rapidit dalla rete mobile degli operatori Le notifiche secondarie sono costituite dalle comunicazioni complementari alla comunicazione dell evento calamitoso ed in generale sono fondamentali per coordinare le azioni di gestione dell emergenza verso i cittadini In questo senso 1l contenuto dei messaggi di tipo secondario indica genericamente istruzioni al cittadini su come comportarsi dove e come spostarsi mentre l emergenza precedentemente comunicata ancora attiva Schematizzando possiamo descrivere il flusso dei messaggi in situazioni di emergenza secondo lo schema temporale di Figura 3 2 Figura 3 2 Architettura EEW Stazione di Stazione di Popelazone PLAH sorgte sl x L Pala amanbe wad 2 Publian b pnoriaria e zk 3 Hobfica prana mm T __ iM gt In ambito 3GPP Fuori ambito 3GPP 56 La sequenza delle operazioni la seguente 1 rilevamento di un evento che richieda lo stato di emergenza pubblica da parte delle strutture preposte al controllo del territorio comunicazione dell emergenza tramite messaggio di tipo Notifica Primaria rapida diffusione del messaggio verso la popolazione interessata monitoraggio della situazione ed eventuale invio di Notifiche Secondarie diffusione di eventuali nuovi messaggi se necessario con pi ripetizioni sospensione dell invio dei messaggi in caso di termine della situazione di alert DS Vi DB WIN
23. disabilitare la ricezione dei messaggi di alert sui canali attivati l accesso al menu di configurazione dei servizi di Cell Broadcast deve essere di facile accessibilit e utilizzo Non dovrebbero essere presenti menu di attivazione specifici quali per esempio l attivazione del canale 50 presente di default su molti terminali mobili deve essere possibile associare al messaggio di alert un tono specifico che ne identifica la natura e lo distingua dagli altri messaggi comuni es SMS L utente deve essere inoltre in grado di poter scegliere quale tono associare al messaggio Cell Broadcast di alert la configurazione dei comuni messaggi SMS point to point messages non deve interferire con la configurazione dei messaggi di Cell Broadcast 1l terminale mobile deve essere in grado di visualizzare il messaggio di alert 42 non appena ricevuto facilit nel chiamare numeri telefonici o inviare SMS se 1l messaggio di alert prevede di contattare enti o autorit preposte alla gestione dell emergenza funzionalit evoluta il messaggio di alert deve rimanere visualizzato sul display fino a quando non venga rimosso esplicitamente da parte dell utente Un messaggio di alert pu essere sostituito solamente da un messaggio di alert successiv la sequenza del messaggi di alert deve essere conservata nella memoria del terminale mobile fino a quando l utente non ne cancelli esplicitamente il contenuto o si sia raggiunto il numero massim
24. elenco selezionare Altre Rileva argomento Impostando Rileva argomento gt Attiva verr eseguita automaticamente la ricerca di nuovi numeri di argomenti da salvare senza nome nell elenco degli argomenti Selezionare Disattiva per non salvare automaticamente nuovi numeri di argomenti Samsung SGH U700 Il manuale non cita il Cell Broadcast e non indicata nessuna istruzione per la sua configurazione Non sono disponibili neppure indicazioni per la visualizzazione delle informazioni di microcella Samsung SGH U600 Il manuale non cita 11 Cell Broadcast e non indicata nessuna istruzione per la sua configurazione Non sono disponibili neppure indicazioni per la visualizzazione delle informazioni di microcella Apple iPhone 8 GB Il manuale non cita 11 Cell Broadcast e non indicata nessuna istruzione per la sua configurazione Non sono disponibili neppure indicazioni per la visualizzazione delle informazioni di microcella Samsung SGH E251 Il manuale non cita 11 Cell Broadcast e non indicata nessuna istruzione per la sua configurazione Non sono disponibili neppure indicazioni per la visualizzazione delle informazioni di microcella Nokia N78 Possiede l accesso tramite menu al settaggio dei parametri di Cell Broadcast che viene citato esplicitamente Le istruzioni anche se sintetiche sono pi chiare rispetto ad altri manuali Si riporta di seguito il contenuto del manuale 47 BOX 6 Messaggi contiene le seguen
25. gt Cell broadcast Selezionare una delle seguenti opzioni e Ricezione Selezionare Attiva per ricevere messaggi cell broadcast e Lingua Selezionare le lingue in cui si desidera ricevere i messaggi cell broadcast e Rileva argomento Selezionare Attiva per visualizzare nuovi argomenti nell elenco degli argomenti cell broadcast SI Nokia 5310 XpressMusic Il manuale non cita espressamente il Cell Broadcast ma indica comunque la modalit di settaggio deli Messaggi Info traduzione in italiano dell espressione Cell Broadcast non verificato sul cellulare BOX 10 E possibile ricevere messaggi su diversi argomenti dal fornitore di servizi servizio di rete Per ulteriori informazioni rivolgersi all operatore di rete Selezionare Menu gt Messaggi gt Messaggi info quindi una delle opzioni disponibili Nokia 7100 Supernova Il manuale non cita il Cell Broadcast e non indicata nessuna istruzione per la sua configurazione Contiene indicazioni per la visualizzazione delle informazioni di microcella BOX 11 Info microcella Selezionare Attivo per configurare il dispositivo affinch segnali quando si trova in una rete cellulare basata sulla tecnologia MCN Micro Cellular Network e attivi la ricezione delle informazioni sulla microcella Nokia 3600 Slide Il manuale non cita espressamente il Cell Broadcast ma indica comunque la modalit di settaggio dei Messaggi Info traduzione in italiano
26. gt Messaggi gt Opzioni gt Impostazioni gt Cell broadcast Per ricevere 1 messaggi cell broadcast selezionare Ricezione gt Attiva Per selezionare le lingue in cui si desidera ricevere 1 messaggi cell broadcast selezionare Lingua Per visualizzare nuovi argomenti nell elenco degli argomenti cell broadcast selezionare Rileva argomento gt Attiva Nokia N96 Possiede l accesso tramite menu al settaggio del parametri di Cell Broadcast che viene citato esplicitamente Le istruzioni anche se sintetiche sono le pi chiare tra i manuali analizzati Si riporta di seguito 1l contenuto del manuale 49 BOX 8 Messaggi contiene le seguenti cartelle e Ricevuti I messaggi ricevuti ad eccezione dei messaggi e mail e Cell broadcast vengono memorizzati in questa cartella Cell broadcast servizio di rete consente di ricevere dal fornitore di servizi messaggi su diversi argomenti ad esempio le condizioni atmosferiche o la situazione del traffico Impostazioni Cell Broadcast Per gli argomenti disponibili e 1 relativi numeri rivolgersi al fornitore di servizi Nella vista principale di Messaggi selezionare Opzioni gt Cell broadcast Non possibile ricevere messaggi Cell broadcast in reti UMTS Una connessione dati a pacchetto potrebbe impedire la ricezione di messaggi Cell broadcast Premere quindi selezionare Messaggi gt Opzioni gt Impostazioni gt Cell broadcast Selezionare tra le seguenti opzioni e Ricezione
27. il grado di raggiungibilit della popolazione in caso di diffusione di un messaggio di alert 2 5 2 I dati disponibili in rete Questi i dati relativi alle coperture UMTS e GSM che possibile reperire in rete La doverosa premessa che queste informazioni non sono facilmente reperibili dai siti degli operatori quando forse dovrebbe essere una delle informazioni importanti soprattutto quando si parla della copertura 3G molto in voga in questo periodo 34 Copertura TIM copertura GSM 99 8 della popolazione pari al 98 del territorio copertura UMTS 85 della popolazione Copertura Vodafone copertura GSM 99 4 della popolazione pari all 94 del territorio Ccertura UMTS 78 della popolazione pari all 80 del territorio 500 centrali e 11 000 stazioni radio base Copertura Wind copertura GSM 99 65 della popolazione pari al 94 3 del territorio copertura UMTS 57 9 della popolazione pari al 16 90 del territorio 11 386 stazioni radio base Copertura TRE copertura GSM 99 8 della popolazione pari al 93 del territorio in Roaming TIM copertura UTMS 88 della popolazione 2 5 3 L analisi della copertura Per comprendere la copertura fornita dai quattro gestori di telefonia mobile TIM Vodafone Wind TRE nell area Rho Fiera si sono stati analizzati 1 dati pubblicati in rete dagli operatori stessi Data la disomogeneit e la limitatezza dei dati raccolti non possibile effett
28. l utilizzo della tecnologia di Cell Broadcast Rispetto allo scenario attuale viene introdotta l attivit di Diffusione alert con Cell Broadcast che consente la composizione l approvazione l autorizzazione e la diffusione del messaggio di alert Il processo disegnato per garantire la massima sicurezza nel controllo del contenuto e nella sua diffusione per evitare che vengano diffuse informazioni errate e potenzialmente pericolose verso la popolazione Figura 4 2 Procedura di Sala Operativa con Cell Broadcast in caso di scenario di crisi niama _ gt o Autorit Pubblica PROTEZIONE CIVILE Gestione della situazione di crisi Lannie sperato Imegiato Intervento via canali Diffusione Alert con convenzionali CellBroadcast Popolazione Entiistituzionali e di controllo del territorio Areain condizione di crisi Legenda Attore li PO 87 Dal punto di vista operativo le attivit di Diffusione Alert con Cell Broadcast responsabilit di uno o pi operatori di Sala Operativa che hanno l obbiettivo di predisporre e diffondere il corretto messaggio di alert verso la popolazione in funzione dello scenario che si verificato o che si presume si verifichi Analogamente allo scenario attuale si ipotizza che le informazioni giungano alla sala operativa attraverso 1 canali convenzionali sulla base delle informazioni ricevute la Direzione Generale Protezione Civile Poli
29. la qualit della trasmissione e ricezione sullair interface La stazione base di controllo BSC governa 1l funzionamento di uno o pi BTS e fornisce la connessione tra un terminale mobile e il centro di commutazione MSC In funzione della densit delle BTS sul territorio possibile che esistano pi BTS gestite da un singolo BSC un caso tipico rappresentato da una grande area urbana in cui ci sono un gran numero di BTS controllate da una o poche BSC I compiti fondamentali del BSC sono quelli di gestire la configurazione e 1l settaggio del canali radio instaurazione e rilascio delle connessioni il frequency hopping gli handover 1 parametri di configurazione della rete e 1 relativi allarmi fungere da interfaccia tra il BTS e il TRAU implementare 1l protocollo di livello 3 del GSM tra cui la gestione della chiamata gestire e allocare le risorse aria e terrestri raccogliere le misure di performance della rete La connessione BTS BSC che generalmente non sono co locati assicurata da una linea dedicata pulse code modulation PCM a 2 048 Mbit s che mette a disposizione 32 canali a 64 kbps Dato che la codifica vocale utilizzata dal GSM diversa da quella PCM occorre un particolare dispositivo detto TRAU Transcoder Rate Adapter Unit che realizzi un adattamento o trascodifica dalla codifica GSM 13 kbps netti 16 kbps compresa la ridondanza per la codifica di linea alla codifica PCM 64 kbps La trascodifica pu avvenire ne
30. lo scenario relativo all area di crisi lo scenario integrato con le informazioni relative al livello di alert stabilito Il valore aggiunto consiste nel fornire un informazione chiara concisa e consolidata alle autorit comunicando l evento calamitoso e le possibili conseguenze Per raccogliere 1 dati dalla popolazione CHORIST utilizza il numero 112 European Emergency Number Association EENA cui risponderanno secondo le direttive della Comunit Europea le centrali operative uniche La chiamata sar gratuita sia da telefonia fissa che mobile e il servizio sar del tipo 24x7 Il modulo 1 di CHORIST prevede inoltre un sottosistema di rappresentazione geografica GIS Geographic Information System che riporta in modo grafico informazioni quali la densit della popolazione e infrastrutture critiche ponti edifici oleodotti linee alta tensione ferrovie industrie ecc che consentono un analisi della situazione e permettono alle autorit di prendere la corretta decisione per la gestione dell evento calamitoso Il core del modulo 1 rappresentato da due sottomoduli che permettono l analisi e la valutazione del rischio Risk Assessment sub module Risk Awareness sub module 74 La Figura 3 7 rappresenta sinteticamente l architettura del modulo 1 mettendo in evidenza le interfacce tra i sottomoduli il flusso delle informazioni e il ruolo svolto dagli attori coinvolti Figura 3 7 Architettura del modulo 1 and
31. messaggio di risposta ad un numero prestabilito Nella risposta 1 cittadini dovevano inserire alcune informazioni contenute nei messaggi ricevuti I dati sulla raggiungibilit sono stati ricavati dai ricercatori registrando 1l numero di risposte ai messaggi di Cell Broadcast correttamente inviate Oltre a questo 1 ricercatori hanno inoltre provveduto a campionare una serie di dati contattando direttamente 1 cittadini che non avevano risposto direttamente al messaggio Cell Broadcast in modo da ovviare alla svogliatezz di alcuni utenti poco sensibili alle finalit del test La verifica ha avuto come oggetto 1 seguenti aspetti corretta spedizione del messaggio da parte dalla rete corretta ricezione del messaggio da parte dal terminale mobile lettura del messaggio da parte del cittadino risposta con contenuto appropriato da parte del cittadino Nel caso in cui la risposta a tutti 1 quesiti fosse stata positiva il messaggio doveva essere considerato andato a buon fine Il fallimento di uno qualsiasi dei quattro punti stato considerato come obiettivo non raggiunto e quindi non se ne tenuto conto in fase di calcolo delle percentuali di successo Nella prima fase del test utilizzando l approccio di tipo Best Effort BE la catena dei quattro punti precedenti stata interrotta spesso a causa della inaffidabilit iniziale della infrastruttura tecnologica e questo ha portato a dei risultati di raggiungibilit poco
32. messaggio non venga approvato viene riattivata la fase di Analisi informazione congiuntamente alla comunicazione delle modifiche richieste Notifica Il messaggio viene comunicato al Ruolo 3 specializzato per la parte di comunicazione verso gli operatori di telefonia mobile che provvede alla verifica sintattica del messaggio di alert con lo scopo di prevenire errori nella sottomissione del messaggio stesso al CBC degli operatori telefonici Figura 4 6 Processo di Notifica Parametri di broadcast G eoreferenziazione Le attivit di notifica del messaggio presuppongono la verifica della correttezza sintattica del parametri in particolare sono le seguenti verifica dei parametri di broadcast sono controllati dal punto di vista sintattico la correttezza del parametri che caratterizzano il messaggio al fine di garantire la linearit della creazione del messaggio evitando ricicli ed errori nel confezionamento del messaggio di alert verifica della georeferenziazione controllo che la definizione dell area di diffusione sia corretta dal punto di vista sintattico Nel caso in cui il messaggio non superi la fase di notifica viene riattivata la fase di Analisi dell informazione comunicando le correzioni richieste Completata la verifica sintattica dei parametri e del contenuto del messaggio Ruolo 3 chiede il nulla osta a procedere a Ruolo 4 per la creazione e la diffusione del messaggio di aler verso la popolazione
33. nel microcodice della macchina blocco della macchina messa fuori uso del sistema operativo 99 Le soluzioni attualmente pi diffuse per proteggersi da attacchi DoS sono costituite dalle liste di controllo degli accessi Access Control Lists ACL e server proxy Le ACL hanno l obbiettivo di bloccare indirizzi IP non autorizzati o pi in generale non noti mentre 1 server Proxy hanno il compito di disaccoppiare 1 server che insistono sulla rete interna da Internet operando da filtri e impedendo di effettuare alcuni tipi di operazione di fatto il Proxy rappresenta il canale di uscita verso Internet Spionaggio elettronico sniffing Lo spionaggio elettronico consiste nello sfruttare elementi presenti su qualsiasi e personal computer o server quali la cache utilizzata per velocizzare la navigazione Internet o 1 cookies che mantiene in locale elementi di pagine web per velocizzare la navigazione Gli scopi dello spionaggio quello di ricavare informazioni sul comportamento dell utente per poterne tracciare un profilo che poi possa essere utilizzato per secondi fini per esempio commerciali In considerazione della delicatezza delle informazioni che vengono scambiate tra la Sala Operativa e gli operatori di telefonia mobile necessario garantire che l infrastruttura informatica su cui vengono generati e inviati 1 messaggi di alert non sia soggetta ad attacchi di spionaggio elettronico Una possibile soluzione che dovr c
34. nell area geografica fisicamente coperta dalla BTS Il TRAU un elemento della componente Bss e ha compito fondamentale di trasformare il segnale codificato GSM in un formato compatibile con la rete fissa quali ISDN PSTN ecc 1 2 3 Network Sub System Il Network Sub System contiene le componenti necessarie per 11 controllo della gestione delle comunicazioni tra il BSS e la rete fissa Il Network Sub System composta da tre elementi il Mobile Service Switching Centre MSC 1l Visitor Location Register VLR e il Gateway MSC GMSC La Msc la componente che effettua funzioni analoghe a quelle di un nodo in una rete telefonica pubblica o in una ISDN Inoltre assolve a alle funzionalit di registrazione autenticazione handover e il routing di un cliente che ha richiesto un servizio di roaming La componente MSC agisce anche come un gateway tra reti di telefonia pubblica PSTN o reti ISDN e funge da interfaccia verso 1l centro messaggi e ha in carico una certa area del territorio ovvero controlla tutte le BSC dislocate nelle vicinanze e deve servire tutte le terminali mobili presenti nell area La MSC inoltre funge da nodo di una rete telefonica pubblica o in una ISDN e assolve al compiti necessari ad un utente registrazione autenticazione aggiornamento della localizzazione handover e il routing di un cliente che ha richiesto un servizio di roaming La componente MSC agisce anche come un gateway tra reti di telefonia pubblica PSTN
35. notizia accedendo ad un menu personalizzato che gli permette una vera a propria navigazione nei contenuti vari via cellulare mobile Questo servizio stato realizzando sviluppando opportuni applicativi che vengono inseriti direttamente nelle SIM Card rilasciate dagli stessi operatori Ci si riferisce ad un contesto molto particolare e decisamente diverso rispetto agli esempi visti in precedenza ma che ci consente di vedere 1 servizi e la tecnologia Cell Broadcast da un altro punto di vista molto meno standard nei suol impieghi ma interessante da un punto di vista di appeal dei servizi che si posso realizzare e degli sviluppi tecnologici che ci posso essere intorno alle funzionalit di base Gli utenti ricevono via Cell Broadcast 1 contenuti generici inviati dal gestore della rete in modo gratuito In seguito posso selezionare direttamente da monitor del Terminale mobile il contenuto di interesse accedendo alle informazioni non pi via Cell Broadcast ma tramite meccanismi di trasferimento dati che possono essere via SMS WAP o voce Il sistema stato realizzato attraverso lo sviluppo di applicativi specifici che 69 vengono preinstallati sulle sim degli operatori e che consentono un altissimo livello di personalizzazione delle funzionalit degli apparecchi mobili In realt la soluzione tecnologica realizzata da Celltick consente alla rete mobile di parlare direttamente con la SIM piuttosto che col terminale mobile La SIM st
36. utilizzate per trasmettere messaggi di alert Le limitazioni sono simili a quelle indicate per 1 canali radio cartelli stradali internet 1 feed RSS o l instant messaging protocol possono essere utilizzati come canali di diffusione dei messaggi di alert Attualmente la limitazione dovuta alla disponibilit di GPRS o UMTS sui terminali mobili Le email e 1 siti web possono essere utilizzati per diffondere notizie pi estese In 71 questo caso la limitazione ancora maggiore richiedendo blackberry o UMTS CHORIST pone particolare attenzione sulla tecnologia Cell Broadcast essendo 1l canale che fornisce maggior capillarit senza le limitazioni sopra elencate e dando la possibilit di indirizzare aree geografiche ben identificate La limitazione maggiore dovuta alla disponibilit sui terminali mobili dell interfaccia necessaria per l abilitazione del Cell Broadcast In Figura 3 9 illustrata l architettura del modulo 2 CHORIST warning subsystem che provvede a diffondere il messaggio di warning Figura 3 9 Esempio di simulazione di esondazione National Regional or Local auth or ities 1 Dec de Natural hazard industrial accident area CHORIST Warning subsystem Yaming messages Population to broadcast Chemical plant 12 RIESCI leakags Stay at home Area over whichio broadcast the message 4 Receive i Act as directed Fonte Project CHORIST Solution for early
37. utilizzo di apparati mobili rubati difettosi o non omologati I codici IMEI sono 14 memorizzati in tre liste differenti White List IMEI autorizzati Grey List IMEI di apparecchi non omologati Black List IMEI bloccati Un EIR deve contenere almeno una White List AuC costituito da un database in cui sono memorizzate le chiavi primarie utilizzate dalla procedura di identificazione e autenticazione del terminale mobile e di cifratura dei flussi di informazioni radio Tali chiavi primarie sono usate per generare 1 parametri temporanei impiegati nelle procedure di sicurezza d accesso alla SIM 1 3 GPRS Il GPRS General Packet Radio Service una tecnologie di telefonia mobile nata per il trasferimento di dati a media velocit usando 1 canali TDMA dello standard GSM Il funzionamento della tecnologia GPRS strettamente integrato a quelle del GSM e la definizione delle specifiche affidata al Comitato 3GPP Il GPRS espande le funzionalit dei servizi di scambio dati basati su GSM fornendo MMS Multimedia Messagging Service ovvero messaggistica multimediale PTP Point to Point ovvero interconnessione fra reti internet e reti basate su X 25 PTM Point to multipoint ovvero chiamate di gruppo conversazione bidirezionale contemporanea tra pi persone e chiamate multicast conversazione monodirezionale da uno a molti Servizi in modalit anonima accesso anonimo a determinati servizi Figura 1 2 Architett
38. warning A compendium of project findings Schedule ofthe broadcast Il sottomodulo Message Creator amp Dispatcher consente alle autorit di generare e diffondere il messaggio di alert attraverso una o pi combinazioni dei canali disponibili Il Message Creator amp Dispatcher organizzato su di una catena autorizzativa di tre livelli Livello 1 qualifica l informazione ricevuta circa la situazione calamitosa Livello 2 decide quale messaggio inviare in quale area e tramite quali canali Livello 3 effettua l invio del messaggio secondo le specifiche definite Dal punto di vista tecnologico il Message Creator amp Dispatcher costituito da un web server accessibile simultaneamente via internet o intranet tramite Firefox Il messaggio ha la seguente struttura livello di allarme alarm warning o Information localizzazione poligono su una mappa 78 contenuto Informativo azione informazioni aggiuntive originatore del messaggio datae ora Per ogni messaggio pu essere inoltre definito per quanto tempo e per quante volte debba essere diffuso sui canali previsti La composizione e la diffusione del messaggio avviene attraverso interfacce grafiche che utilizzano sistemi geografici di localizzazione e s1 basano su protocollo TCP IP Modulo 3 Attualmente la maggior parte delle organizzazioni di pubblica sicurezza utilizzano per comunicare reti di telecomunicazi
39. 2 La realizzazione della rete di alerting 3 3 L Olanda 3 3 1 Raggiungibilit 3 3 2 Accettazione 3 3 3 Tecnologia 3 3 4 I contenuti 3 4 Gli Stati Uniti d America 3 4 1 La scelta tecnologica 3 5 India 3 6 Il progetto CHORIST 3 6 1 Gli obiettivi di progetto 3 6 2 Le attivit di progetto Capitolo 4 Requisiti procedurali della sala operativa 4 1 Il funzionamento della sala operativa 4 1 1 Lo scenario attuale 4 1 2 Situazioni a tendere 4 2 La sicurezza 4 2 1 La sicurezza informatica 4 2 2 La sicurezza operativa Capitolo 5 Studio interfaccia di comunicazione con Cell Broadcast Centre 5 1 Specifiche progetto pilota 5 1 1 Comunicazione sala operativa verso CBC operatore primo scenario ipotizzato 5 1 2 Considerazioni sul primo scenario ipotizzato 5 2 Specifiche sistema evolutivo 5 2 1 Gestione protocollo 5 3 Amministrazione del DB 5 3 1 Interfaccia PC CBC 5 3 2 Interfaccia CBC PC 5 3 3 Parametri caratterizzanti del messaggio 5 4 Realizzazione del progetto pilota linee guida 5 4 1 Formalizzazione messaggi interfaccia PC CBC 105 106 106 109 109 110 111 111 113 114 114 114 5 4 2 Comando di Insert 5 4 3 Comando di Cancel 5 4 4 Comando di Query 5 4 5 Caratteristiche valide per sistema di trial 5 4 6 Altri aspetti implementativi e organizzativi Allegato Acronimi glossario e riferimenti Riferimenti e Link utili 117 118 119 121 121 125 129 Introduzione Negl
40. 2 6 Copertura Tre in Regione Lombardia Comune di Rho Copertura Nazionale Negozi 3 e Centri Assistenza Digita il Comune cerca il comune cerca o seleziona dai men Lombardia da i Milano Visualizza v UMTS e HSDI CIT Digitale Mobile _ Negozi e Centri Assistenza RO Risultati della ricerca An ra MY m 4 TP UMTS e HSDPA w Nel comune selezionato la rete 3 e disponibile Puoi fin d ora utilizzare tutti i servizi che 3 ti offre e navigare in internet ad alta velocita grazie alla rete HSDPA Siamo lieti di comunicarti che nel comune prescelto la TV Digitale Mobile di 3 e disponibile con copertura molto buona Ti ricordiamo che per accedere alla TV Digitale Mobile di 3 e necessario disporre di un TVfonino e di una USIM TV La copertura e aggiornata a Giugno 2009 e riferita a luoghi aperti dd laj TV Digitale Mobile O Negozio3 VIA CAPUANA ANG CORSO EUROPA C O RHO CE 20017 RHO MI tel 029303707 fax 02949079 iPhone Punto vendita Autorizzato Trova questo punto nella mappa 0 Negozio3 VIA GIACOMO MATTEOTTI 87 20017 RHO MI tel 02 9312971 fax 02 93500021 iPhone punto vendita Autorizzato gt Trova questo punto nella Mappa Sd Le informazioni sulla copertura radio elettrica sono basate su modelli tecnici di predizione statistica e possono essere soggette ad approssimazioni Da Figura 2 6 si evince che il Comune di Rho coperto per le tecnologie UMTS HSD
41. EGPRS Enhanced GPRS Figura 1 3 costituisce un evoluzione del GPRS concepita per 1l trasferimento dati sulla rete GSM con l obbiettivo di aumentare la velocit di trasferimento dei dati L EDGE consente di trasferire date a 200 Kb sec contro 1 40 Kb sec del GPRS possibile utilizzare la connessione EDGE solamente se il terminale mobile sia compatibile con lo standard I servizi usufruibili sono rappresentati dalla connessione internet l utilizzo del protocollo FTP la connessione Peer to peer e tramite il protocollo DTM Dual Transfer Mode effettuare le videochiamate anche su rete GSM EDGE Figura 1 3 Architettura E RAN NSS NETWORK TRAU i SDN jo mi PSTN me nol CSPDN gt MSC VLR GMSC PSPDN IL HLR AUCIEIR Modifiche HW amp SW per il EDGE E GPRS core Internet A ina Altre reti CE Link dati MS C VLR GMSC 1 5 L architettura di base HSCSD HSCSD High Speed Circuit Switched Data un evoluzione del meccanismo originale di trasporto dati reso disponibile dalla tecnologia GSM che aumenta la velocit di trasmissione dei dati consentendo l introduzione di metodi di correzione degli errori Figura 1 4 Architettura HSCSD NSS NETWORK gt im m bi MSC VLR GMSC PSPDN M HLR AUCIEIR Modifiche HW amp SW per il HSCSD 17 La tecnologia HSCSD richiede che le partizioni di tempo slot siano riser
42. EUPOLIS LOMBARDIA ISTITUTO SUPERIORE PER LA RICERCA LA STATISTICA E LA FORMAZIONE Network per la comunicazione efficace con la popolazione per emergenze di Protezione Civile Azione 2 Studio di fattibilit per la realizzazione di un sistema di alerting basato sulla tecnologia cell broadcasting Codice IReR 2009B057 e 2010B008 Project leader Elvina Degiarde RAPPORTO FINALE Milano giugno 2011 La ricerca stata affidata ad IReR dalla Direzione Generale Protezione Civile Polizia Locale e Sicurezza Regione Lombardia Responsabile di progetto Elvina Degiarde Eupolis Lombardia Istituto Superiore per la ricerca la statistica e la formazione Gruppo di lavoro tecnico Alberto Biancardi Luca Vaghi responsabili regionali di ricerca D G Protezione Civile Regione Lombardia Antonella Belloni Promozione della cultura di Protezione Civile D G Protezione Civile Domenico De Vita coordinatore di emergenza e della sala operativa D G Protezione Civile Paolo Fassi Chiara Ghidorsi Francesco Vullo Claudia Zuliani D G Protezione Civile Gruppo di ricerca Franco Osculati Mox Consulting s r l La l r 16 2004 art 1 prevede che la Regione Lombardia concorra alla protezione delle popolazioni e dei territori dagli effetti di pubbliche calamit La Direzione Generale Protezione Civile il centro di competenza regionale che nelle fasi di prevenzione e di emergenza deve garantire un servizio di informazioni per la popolazione
43. ORIST a interpretare correttamente le informazioni e gestire nel modo corretto la situazione di catastrofe simulata La Figura 3 8 un esempio di simulazione di esondazione di un corso d acqua a fronte di fenomeni atmosferici non comuni 75 Figura 3 8 Esempio di simulazione di esondazione h e eg PT sale LT n uil Eig i yom yr k Ta Fonte Project CHORIST Solution for early warning A compendium of project findings La simulazione permette di valutare visivamente quali siano le aree geografiche a rischio e quali siano le aree impattate dall evento calamitoso Questo permette alle autorit competenti di predisporre in anticipo l intervento delle forze di protezione civile vigili del fuoco ecc e di diffondere alla popolazione messaggi di altert per poter gestire al meglio la situazione Modulo 2 il modulo che consente alle autorit di diffondere il messaggio di alert verso la popolazione interessata dall evento calamitoso Un interfaccia grafica consente alle autorit di confezionare velocemente il messaggio di alert e di diffonderlo in pochi minuti verso la popolazione Il messaggio fornisce informazioni circa la natura dell evento e indica le azioni che la popolazione deve intraprendere es chiudere le finestre stare all interno o uscire dalle abitazioni ecc Il messaggio pu anche dirottare su altri canali di comunicazione quali radio televisione o web per ottenere ulteriori informazioni Nell ambito
44. PA e Tv Digitale Mobile Non chiaro se sia disponibile anche una copertura GSM Non sono invece note le informazioni relative alla copertura di popolazione che si assume essendo un comune ad alta concentrazione abitativa sia prossima al 100 A differenza di TIM Vodafone e Wind TRE fornisce informazioni anche sulla copertura geografica della zona di Rho come si pu notare da Figura 2 7 esistono della aree non coperte dalla rete di TRE Infatti come si pu notare da Figura esistono delle aree anche urbane che non sono raggiunte Figura 2 7 Copertura geografica di Rete di TRE In particolare parte del territorio di Lucernate e del centro di Rho non coperto mentre la zona Rho Fiera risulta essere completamente coperto geograficamente dalla rete TRE In questa situazione possibile dedurre che la copertura della popolazione del comune di Rho non sia coperta al 100 39 2 5 8 La dislocazione delle BTS Per meglio comprendere il concetto di copertura geografica si analizza la disposizione delle BTS nell area Rho Fiera rif Figura 2 8 dove si pu distinguere la localizzazione delle antenne di TIM simbolo blu Vodafone simbolo rosso Wind simbolo beige e TRE simbolo bianco Non avendo indicazione sulla direzionalit delle antenne e non essendo a conoscenza della potenza di ciascuna antenna si suppone che ogni BTS copra una superficie ovale e omogenea per ogni antenna Per semplicit e chiarezza di rappresent
45. Telecommunications Standard Institute progett il sistema UMTS Universal Mobile Telecommunications System con l obbiettivo di superare le limitazioni Imposte dai sistemi di seconda generazione Al fine di giungere ad uno standard accettato a livello mondiale inizi una stretta interazione tra ETSI ed altri enti di normativa quali ARIB Association of Radio Industries and Business in Giappone TTA Telecommunications Technology Association in Corea e ANSI America National Standards Institute negli Stati Uniti Queste collaborazioni note con il termine di Partnership Projects PPs di cui fanno parte esperti di diversi enti di standardizzazione hanno 1l compito di garantire la compatibilit dei sistemi Tra queste si ricorda l organismo 3GPP 3rd Generation Partnership Project costituito da ETSI ARIB CWIS China Wireless Telecommunication Standard Group TTA e TTC Telecommunications Technology Committee che ha definito lo standard UMTS Attualmente gli standard GSM e UMTS rappresentano le tecnologie pi diffuse per 1 terminali mobili e lo standard di terza generazione 3GPP 1l riferimento attuale per gli operatori di telefonia mobile Entrambe le reti GSM e UMTS mettono a disposizione la possibilit di diffondere informazioni tramite messaggi in modalit uno a molti broadcast che possono essere ricevuti da dispositivi mobili opportunamente configurati presenti nella zona in cui il messaggio viene diffuso Queste caratt
46. a diffusione del messaggio verso le BTS che coprono geograficamente l area interessata 24 Figura 2 1 Architettura Cell Broadcast BSC RNC ine J paraa BTS Node B Areal L BTS Node B Area2 Content servi provider 1 CBE Content servi i cee provider 2 BSC RNC cee ki rn 000 EEE Un singolo CBC in grado di servire pi CBE e di indirizzare pi BSC RNC La sottomissione di messaggi di alerting in modalit Cell Broadcast richiede la definizione di un protocollo di comunicazione tra il content service provider e 1l CBE Il protocollo non soggetto a nessuna standardizzazione per cui necessaria una sua definizione in fase di progettazione del sistema di Cell Broadcast vedi Capitolo 5 2 2 Il funzionamento del Cell Broadcast Il Cell Broadcast Entity CBE l interfaccia utilizzata dai content provider per inviare dei messaggi in modalit Cell Brodcast Il CBE costituito normalmente da una piattaforma nella quale creato il messaggio sia in termini di contenuti sia in termini di attributi quali l area geografica la ripetizione priorit ecc la CBE inoltre responsabile per la corretta formattazione del messaggio stesso e per la gestione del protocollo di comunicazione con la CBC La definizione dell interfaccia CBE CBC non tra gli obbiettivi degli standard 2G e 3G ed lasciata al singolo gestore di telefonia e al content provider le modalit di connes
47. a la struttura di dettaglio della primitiva ed in generale delle primitive che seguono rimandiamo sempre alla specifica di riferimento ETSI 23 41 Status message Primitiva che consente all operatore via CBC di interrogare la rete mobile sullo stato di invio di uno specifico messaggio Tramite questa primitiva l operatore ha la possibilit di leggere direttamente dalla rete lo stato di un messaggio specifico in termini di numero di ripetizioni eseguite con successo ed eventualmente di mancate ripetizioni per cause imputabili a disservizi della rete stessa Reset Primitiva con la quale 11 gestore del servizio via CBC ha la possibilit di azzerare il Data Base dei messaggi presenti in rete sui BSC E di solito utilizzata in fase di avvio del sistema CBC per consentire l allineamento tra il CBC stesso e gli altri componenti della rete cui si interfaccia 2 3 1 4 Primitive BSC CBC In modo simmetrico rispetto a quanto descritto nel paragrafo precedente gli elementi della rete generalmente 1 BSC hanno la possibilit di comunicare con 1l CBC sia per rispondere a richieste da parte del CBC sia per inviare indicazioni spontanee sul funzionamento del servizio di Cell Broadcast Anche in questo caso la descrizione dell interfaccia viene riportata in modo semplificato e con un livello di dettaglio adatto a questa trattazione rimandando per eventuali approfondimenti alle specifiche di dettaglio ESTI 23 41 Le primitive di comunicaz
48. ado al servizio con le conseguenze immaginabili in caso di alert o che possono generare diffusione di messaggi non autorizzati verso la popolazione I possibili attacchi verso le apparecchiature informatiche che sovrintendono all operativit della Sala Operativa per la messaggistica di alerting e l operatore telefonico sono classificabili nelle seguenti categorie degrado di servizio spionaggio elettronico sniffing dirottamento di sessione hijacking 98 Le apparecchiature di CBE devono garantire la difesa da tutte le categorie di attacchi sopra citate Degrado di servizio Il degrado di servizio si riferisce principalmente al rallentamento delle prestazioni delle applicazioni di supporto al Cell Broadcast dovuto ad un attacco da parte di hacker Questa forma di attacco conosciuta anche come denial of service attack DoS attack o distributed denial of service attack DDoS attack e ha l obbiettivo di sottrarre risorse di calcolo agli utenti autorizzati Bersagli tipici di un DoS attack sono 1 siti Internet che vengono massivamente utilizzati per saturare le prestazioni dei server e di conseguenza degradare permanentemente o temporaneamente 1 tempi di risposta Un metodo comune quello di saturare di richieste la macchina target con frequenti richieste per rallentare a tal punto il servizio da essere reso inutilizzabile Questo fenomeno risulta essere pericoloso in quanto il CBC si affaccia sul Internet e
49. ale entit del disservizio causato quantit dei sistemi coinvolti impatto su sistemi giudicati critici dall utente finale In base a queste valutazioni possibile classificare la criticit dell incidente secondo una griglia predefinita In fase progettuale dovranno essere definita questa griglia sulla base dell analisi tecniche e infrastrutturale degli apparati utilizzati dalla Sala Operativa 96 La sicurezza informatica ha l obbiettivo di impedire il verificarsi di incidenti o tentativi di attacco e limitarne le conseguenze nel caso s1 dovessero verificare 4 2 1 La sicurezza informatica Si intende per Sicurezza informatica quella disciplina che si occupa della salvaguardia dei sistemi informatici da potenziali rischi e o violazioni dei dati e dell infrastruttura I principali aspetti di protezione del dato sono la confidenzialit l integrit dei dati e la disponibilit La sicurezza informatica si suddivide in sicurezza logica che garantisce l accesso ai dati alle applicazioni l integrit dei dati ecc mentre la sicurezza fisica si occupa di garantire l integrit dell infrastruttura informatica regolando opportunamente gli accessi ai locali che ospitano l infrastruttura e garantendo 1 parametri di operativit degli stessi temperatura umidit incendio ecc Nello scenario ipotizzato in Figura 4 9 possibile suddividere le problematiche legate alla sicurezza sulla base degli attori coinvolt
50. ale e Sicurezza eliminando se necessario messaggi vecchi o superati nel loro contenuto informativo e inserendone altri completamente nuovi 112 In sintesi il campo Serial Number avr come parte variabile sempre e solo il campo Message Code che sar elemento fondamentale per distinguere 1 diversi messaggi con originatore la Direzione Generale Protezione Civile Polizia Locale e Sicurezza 5 3 1 2 Cancel Il comando di Cancel ha lo scopo di gestire l eliminazione di un messaggio precedentemente inviato e non ancora scaduto come periodo di ripetizione dalle BTS verso 1 mobili Il messaggio da rimuovere dal database del CBC sar identificato dalla coppia Message Id e Serial Number indicati nella richiesta proveniente dalla Direzione Generale Protezione Civile Polizia Locale e Sicurezza I due campi MSG Id e Serial Number identificano in modo univoco 1l messaggio da eliminare In caso di necessit da parte della Direzione Generale Protezione Civile Polizia Locale e Sicurezza di rimpiazzare un messaggio precedentemente inviato con uno con testo aggiornato e pi consono a gestire la situazione sar cura della stessa PC procedere con l eliminazione del vecchio messaggio con comando di Cancel ed invio del nuovo messaggio con testo modificato con comando di Insert 5 3 1 3 Query Il comando di Query ha lo scopo di fornire informazioni statistiche circa lo stato di spedizione di un messaggio precedentemente inviato e non ancora scadut
51. andese quello riuscire a raggiungere la quasi totalit dei cittadini via telefono cellulare in modo istantaneo in situazioni potenzialmente a rischio per la popolazione Infatti nella maggior parte dei casi l approccio ad un sistema di alerting basato su Cell Broadcast affidato a un singolo operatore che mette a disposizione la propria tecnologia per la realizzazione del sistema di alerting Questo tipo di approccio per quanto interessante risulta essere molto limitato in quanto non in grado di raggiungere la maggior parte dei cittadini questo approccio infatti circoscritto a gruppi ristretti di utenza serviti dall operatore che rende disponibile la tecnologia e non raggiunge gli utenti degli altri operatori di telefonia mobile presenti sul territorio L approccio comunque interessante in quanto pu essere considerato come preliminare per un successivo studio di fattibilit allargato a tutti gli operatori di telefonia mobile presenti sul territorio In generale l interesse per questa tecnologia cresce esponenzialmente a fronte di eventi catastrofici che coinvolgono parecchie persone difficilmente raggiungibili con i sistemi tradizionali il caso di catastrofi naturali come quelle avvenute in India Giappone Sri Lanca Thailandia che hanno compreso l insufficienza dei tradizionali sistemi di comunicazione alla popolazione a seguito di eventi catastrofici e di portata imprevedibile ma anche in caso dei pi recenti avveni
52. ano 1 risultati della seconda Azione della ricerca Indice Introduzione Capitolo 1 Caratteristiche ed evoluzione della tecnologia mobile 1 1 le Gli standard di telefonia mobile 1 1 1 Le tecnologie di seconda generazione o 2G 1 1 2 Le tecnologie di terza generazione o 3G L architettura della rete 1 2 1 Il Global System for Mobile Communications GSM 1 2 2 Base Station System 1 2 3 Network Sub System 1 2 4 Componente amministrativa GPRS L architettura di base EDGE L architettura di base HSCSD UMTS 1 6 1 La rete UMTS R99 1 6 2 La rete UMTS R4 1 6 3 La rete UMTS R5 Capitolo 2 Il Cell Broadcast Zu 27 2 3 2 4 2 9 2 0 Architettura Cell Broadcast Il funzionamento del Cell Broadcast Caratteristiche specifiche 2 3 1 Messaggio di Cell Broadcast Potenzialit di Cell Broadcast Analisi della copertura di rete 2 5 1 Il concetto di copertura 2 5 2 I dati disponibili in rete 2 5 3 L analisi della copertura 2 5 4 La copertura TIM 2 5 5 La copertura Vodafone 2 5 6 La copertura Wind 2 5 7 La copertura TRE 2 5 8 La dislocazione delle BTS Il terminale mobile 2 6 1 Architettura 2 6 2 Requisiti del terminale mobile 2 6 3 Indagine diffusione terminale mobile 2 6 4 Istruzioni di configurazione del Cell Broadcast Capitolo 3 Casi di studio introduzione e analisi delle applicazioni 3 1 Le applicazioni 3 2 Il Giappone 3 2 1 La tecnologia di riferimento 3 2
53. area controllata dal MSC identit dell utente IMEI numero telefonico MSISDN parametri di autenticazione ecc Il GMSC rappresenta l interfaccia con la rete pubblica fungendo tra trascodifica tra 1 protocolli utilizzati dalla rete pubblica e dalla rete GSM 1 2 4 Componente amministrativa Questa componente realizza la parte amministrativa della rete ed composta da tre elementi che sono coesistenti in un unico sottocomponente I tre elementi sono costituiti dall Home Location Register registro di localizzazione abbonati o HLR Authentication Center centro di autenticazione che verifica l autenticit della carta SIM o AuC e Equipment Identity Register registro di identificazione dei telefoni o EIR La HLR costituita da un database che contiene le informazioni relative ad ogni utente della rete e alla localizzazione del terminale mobile Per ogni utente sono memorizzate 1 dati relativi al contratto e 1 dati sulla localizzazione del terminale mobile necessari per la contabilizzazione e dell instradamento delle chiamate verso altri MSC nella cul area si trova il terminale mobile L HLR si occupa principalmente della sicurezza autenticazione dialogo con AuC della gestione della localizzazione delle informazioni sull instradamento della gestione dati utente e costi chiamate della gestione attivazione disattivazione dei servizi supplementari L EIR contiene una lista dei codici IMEI dei terminali mobili per gestire l
54. ations amp OS Il sottosistema Communications possiede delle funzionalit che operano indipendentemente dalle azioni dell utente es controllo della potenza del trasmettitore mentre altre sono comandate indirettamente dall utente stesso attraverso delle applicazioni che mettono a disposizione un interfaccia che ne consente l utilizzo Tra queste funzionalit gestite dalle applicazioni da annoverare l abilitazione del Cell Broadcast e la conseguente attivazione del canale di message alerting 2 6 2 Requisiti del terminale mobile La corretta ricezione e visualizzazione di un messaggio di alert diffuso con la tecnologia Cell Broadcast presuppone che il terminale mobile possegga alcune caratteristiche legate al sottosistema Applications che consenta da parte dell utente cittadino un facile accesso all informazione La grande quantit di modelli commercializzati e la rapida evoluzione della tecnologia fa si che la corretta ricezione di un messaggio di alert sia subordinata al soddisfacimento di una serie di requisiti che 11 terminale mobile deve soddisfare Infatti solamente la possibilit di modificare alcune configurazioni consente la corretta ricezione di un messaggio di alert I requisiti minimi che un terminale mobile deve soddisfare per un facile uso della tecnologia a Cell Broadcast sono 1 seguenti lo spegnimento del terminale mobile non deve modificare la configurazione del Cell Broadcast ovvero la sua riaccensione non deve
55. azione in Figura 2 8 ipotizzata la copertura delle antenne appartenenti all operatore TIM Figura 2 8 Dislocazione BTS area Rho Fiera Map Fonte www portel I cittadini che si trovano nell area coperta dalle BTS di TIM area evidenziata in turchese nella Figura 2 8 hanno accesso ai servizi forniti dalla rete TIM ovvero potranno accedere alle tecnologie GSM GPRS ed EDGE UMTS UMTS High Speed e DVB H Estendendo 1l concetto agli altri operatori gli utenti di Vodafone Wind e TRE potranno usufruire dei servizi offerti dai propri operatori nelle aree coperte dalle rispettive BTS 40 2 6 Il Terminale Mobile Il terminale mobile chiamato comunemente cellulare o telefonino un apparecchio radio trasmittente e ricevente in grado di comunicare tramite radiofrequenza con la rete telefonica tramite centrali di smistamento denominate BTS Base Transceiver Station molto spesso dotate di tre o pi celle ciascuna capace di diverse connessioni con gli apparecchi mobili Il terminale mobile consente di avere sempre disponibile un collegamento telefonico quando si trovi nel raggio di copertura di una cella la cui superficie si estende per un area variabile in funzione della capacit della BTS In base alla tecnolo
56. azione testo Predisposizione Parametri di broadcast metamessaggio G eoreferenziazione 90 Le attivit di predisposizione del contenuto e degli attributi del messaggio di alert sono le seguenti normalizzazione testo il testo ricevuto viene normalizzato per renderlo comprensibile alla popolazione e consentire la ricerca di messaggi simili tra quelli predefiniti e reperibili all interno del centro gestione alert CB parametri di broadcast sono valorizzati 1 parametri di broadcast quali priorit ripetizione ecc questi parametri sono assegnati in funzione della segnalazione e rappresentano caratteristiche quali la ripetizione la priorit la frequenza ecc georeferenziazione definizione dell area geografica interessata all evento e all interno della quale 11 messaggio di alert verr diffuso predisposizione meta messaggio una versione intermedia del messaggio con il contenuto informativo e gli attributi di alto livello Nel caso in cui le informazioni ricevute siano incomplete o non corrette Ruolo 1 richiede le informazioni mancanti o notifica la non correttezza al Operatore specializzato che ha sottomesso la richiesta Nel caso in cui 1l contenuto informativo del messaggio sia gi disponibile in archivio il Ruolo 1 provvede a selezionare il messaggio da diffondere predisponendo in ogni caso sia 1 parametri di Cell Broadcast sia le informazioni di georeferenziazione Nel caso in cui il contenu
57. be stato solo un esercizio finalizzato alla prima prototipizzazione del sistema stesso Si dunque concordata l implementazione di un sistema di comunicazione in fase di trial gi impostato nella direzione del funzionamento su larga scala scalabile e flessibile e al tempo stesso minimamente oneroso in termini di realizzazioni di specifici applicativi software per l operatore di telefonia La definizione quindi del sistema di interfacciamento della Sala Operativa con il CBC dell operatore partner segue le indicazioni riportate nel paragrafo seguente che descrive la proposta per l interfacciamento del sistema evoluto 5 2 Specifiche Sistema Evoluto In questo paragrafo sono dettagliati gli aspetti di comunicazione tra la Direzione Generale Protezione Civile Polizia Locale e Sicurezza e 11 CBC dell operatore di telefonia nell ottica di realizzare come anticipato nel paragrafo precedente sia un sistema di comunicazione per il progetto prototipo sia un sistema di alerting evoluto e capillare a livello regionale per la comunicazione ai cittadini Per definire le caratteristiche e il contenuto informativo del messaggi inviati dalla centrale della sala operativa della protezione civile in direzione del CBC dell operatore di telefonia scelto si preso in esame l interfaccia tra lo stesso CBC 109 e 1 BSC della rete cercando di identificare gli elementi caratterizzanti 1 Cell Broadcast messages stessi e come questi posso essere utilizzati pe
58. ca emergenza tramite le reti degli operatori di telefonia che veicolano verso gli utenti finali messaggi riguardanti situazioni di attacco terroristico calamit naturali ed in generale in caso di eventi pericolosi per la popolazione Il progetto nasce con il coinvolgimento diretto e attivo degli operatori telefonici interessati infatti per la valutazione del sistema migliore a scopi di alert viene costituito ad opera della Commissione delle Comunicazioni Federali degli stati uniti FCC un comitato apposito denominato Commercial Mobile Service Alerts Advisory Committee CMSAAC con lo scopo di studiare e valutare le raccomandazioni tecniche e 1 sistemi pi adatti per il supporto delle comunicazioni wireless nel casi di alert in situazioni di emergenza pubblica Il comitato CMSAAC identificava nella tecnologia Cell Broadcast l unica applicabile al contesto di riferimento nei casi di allerta wireless in situazione di emergenza In Figura riportato lo schema architetturale della soluzione impostata dal Governo Americano Tale schema si evidenzia che 1l flusso delle informazioni 66 transita da un insieme di centri di controllo sparsi sul territorio dedicati alla raccolta degli stati di emergenza di varia natura principalmente meteo terrorismo eventi naturali chimici e emergenze minorili ecc verso un centro che funge da aggregatore e gestore degli alert individuati L informazione passa interfaccia A dalle agenzie federali che ril
59. care attraverso la consultazione dei manuali utente di ogni modello considerato la facilit di comprensione e di configurazione del Cell Broadcast In particolare sono stati presi in considerazione 1 seguenti aspetti esistenza nel manuale utente delle istruzioni per 1l settaggio del Cell Broadcast modalit di scelta del canale esistenza del settaggio del canale 50 informazioni microcella facilit nell accesso all applicazione di settaggio dei parametri di Cell Broadcast usabilit dell applicazione 43 In considerazione della limitatezza del campione e dell impossibilit di verificare su tutti 1 terminali mobili la chiarezza e la facilit e avendo avuto la possibilit di verificare il comportamento solamente su alcuni modelli 1 risultati dell indagine non possono essere considerati esaustivi e sufficientemente rappresentativi In base alle evidenze emerse comunque possibile trarre qualche conclusione su come approcciare il problema del settaggio del terminale mobile e di conseguenza la possibilit di raggiungere nella pratica il maggior numero possibile di cittadini Si ricorda che la tecnologia Cell Broadcast disponibile sin dallo standard di seconda generazione 2G e pertanto si considera presente su tutti 1 terminali mobili analizzati Nella Tabella 2 2 sono riportati 1 modelli pi diffusi alla data dell indagine con una sintesi delle caratteristiche tecniche relative agli standard che posseggono
60. cellulare per l effettuazione delle prove delegando agli stessi anche la parte di configurazione del terminale mobile Questo aspetto ha evidenziato alcune problematiche di configurazione di determinati terminali mobili ma anche differenze di comportamento dei vari modelli presenti sul mercato I primi risultati ottenuti sono stati fondamentali per poter comprendere meglio le caratteristiche e gli aspetti da approfondire rispetto alla tecnologia in una fase successiva ci sl concentrarti sugli aspetti di funzionamento della rete A questo scopo sono stati consegnati ai cittadini coinvolti cellulari prescelti e configurati dalle autorit apparecchi che sono successivamente stati donati agli utenti campione In questo modo una volta stabilito che era necessario occuparsi anche degli aspetti di configurazione dei terminali mobili ci si potuti concentrare sugli aspetti di funzionamento della rete in quanto tale occupandosi delle modalit di comunicare e sui dati relativi alla percentuale di popolazione raggiungibile I risultati raggiunti nelle indagini olandesi hanno dimostrato che la percentuale di popolazione raggiunta tramite servizio Cell Broadcast molto alta compresa tra 80 e il 94 degli utenti I problemi tecnici trovati posso essere risolti in breve tempo la rete degli operatori ha funzionato in base alle aspettative e anche la configurazione dei mobili per la ricezione dei messaggi Cell Broadcast non si rivelato essere
61. cerca Per una pi dettagliata descrizione del protocollo di comunicazione s1 rimanda alle specifiche di riferimento ETSI 23 41 e 23 49 Nel momento in cui il CBC riceve la richiesta di invio di un nuovo messaggio dovr inviare una richiesta di WRITE REQUEST verso la rete mobile specificando 1 campi descritti in Tabella 2 1 21 Tabella 2 1 Identificazione campo CBC Campo Descrizione 1 Codice Identificativo del Messaggio Numero di Serie Lista di Celle Periodo di Ripetizione Numero di ripetizioni richieste Numero di pagine del Messaggio Linguaggio Utilizzato oO N O dI A O N Pagine di testo del messaggio Nel dettaglio Codice Identificativo del Messaggio E costituito da un valore numerico compreso tra 0 e 65535 che serve per identificare univocamente il messaggio all interno della rete mobile Numero di Serie un campo utilizzato per specificare una serie di indicazioni che vengono interpretate direttamente dai mobili Nello specifico contiene tre gruppi di indicazioni Scope Geografico fornisce indicazioni sul tipo di area coperta ma in particolare fornisce indicazioni ai terminali mobili su come visualizzare 1il contenuto del messaggio stesso Tra le altre opzioni previsto un immediate display che indica ai mobili di visualizzare il messaggio direttamente sul display del telefonino senza richiedere particolari azioni da parte dell utenza finale Numero di Serie valore che in combinazio
62. che agli utenti che entrano nella zona allertata successivamente al primo invio del messaggio di alert fornendo un servizio di informazione pi solido e controllabile In realt la struttura e 1 contenuti dei messaggi di Cell Broadcast sono descritti in modo pi complesso ed articolato nelle specifiche di riferimento la descrizione qui riportata comunque esaustiva per illustrare le componenti necessarie al fini della ricerca 2 3 1 2 Contenuto Informativo Il contenuto informativo del messaggio costituito dal testo che viene inviato al terminale mobile La sua struttura organizzata a pagine ogni pagina lunga al massimo 93 caratteri Questi caratteri rappresentano 11 messaggio che sar inviato al terminali mobili in un determinato formato chiamato compattato che utilizza solamente 82 caratteri Lo standard ETSI di riferimento prevede che un singolo messaggio possa essere composto da una o pi pagine fino ad un massimo di 15 In realt la scarsa diffusione del servizio fino ad oggi ha portato ad implementazioni del servizio di Cell Broadcast sugli appartati mobili spesso incomplete e sicuramente lacunose ne consegue che la gestione dei messaggi multi pagina non sempre garantita sugli apparati telefonici Per questo motivo consigliabile utilizzare messaggi composti da una singola pagina di testo 93 caratteri integrando il contenuto informativo con ulteriori nuovi messaggi 2 3 1 3 Interfaccia CBC BSC Le spec
63. che permette all applicazione di identificare l utente che intende accedere a un determinato servizio L identificazione costituito nel caso pi semplice dal nome utente e nei casi pi complessi da tessere provviste di microchip Autenticazione la procedura che verifica che la persona che si identifica sia effettivamente chi dichiara di essere Il caso pi comune costituito dalla password mentre casi pi complessi possono essere lettura dell impronta digitale o lettura dell iride La fase di identificazione o di autenticazione hanno livelli di sicurezza crescenti in funzione delle policy e di conseguenza della tecnologia adottata per garantire la sicurezza logica In particola possono essere identificati 1 credenziali something you know 2 smart card o badge something you have 102 3 riconoscimento biometrico something you are possibile aumentare la sicurezza logica per l accesso ai servizi informatici combinando le forme di identificazione e autenticazione sopra citate questo tipo di tecnica conosciuta come autenticazione a due fattori two factor authentication Normalmente la tecnica pi utilizzata quella delle credenziali anche se sempre pi spesso anche su PC ad uso domestico sono comparsi sistemi di riconoscimento delle impronte digitali Il riconoscimento tramite credenziali soggetto a policy quali per esempio una lunghezza minima o massima la presenza di caratteri alfanumerici
64. cnologia UMTS la copertura geografica sarebbe limitata alle aree in cui tale tecnologia disponibile Come diretta conseguenza la popolazione non presente nelle aree coperte dalla tecnologia UMTS o che non posseggono un terminale mobile senza UMTS non sono raggiungibili dal messaggio di alerting 33 Figura 2 2 Copertura di rete nel Canton Ticino z EIG e Ibrida Terreno Cerca indirizzo r 1 Inserire CAF o luogo E Va e iy Strada Nr Cerca Cancella Mostrare copertura DEL I GSM GPRS EDGE ella WI UMTS 3G HSDPA all aperto peled O MM UMTS 3G HSDPA in un ia edificio i val he E j i ave li 1 a EF eroi e LAA pi us Fonte http maps unrise ch Con copertura della popolazione si intende la capacit di raggiungere gli utenti ed espressa in percentuale rispetto alla totalit della popolazione La raggiungibilit della popolazione dipende direttamente dalla copertura geografica e dalla localizzazione della popolazione stessa In un centro urbano altamente popolato la copertura della popolazione molto vicino al 100 ovvero tutti 1 cittadini in possesso di un terminale mobile presenti nell area sono raggiunti dai servizi In zone montane o rurali per difficolt orografiche di convenienza economica di scarsa diffusione dei terminali mobili non tutti 1 cittadino sono raggiungibili dai servizi di telefonia mobile Queste misure di copertura sono importanti per valutare
65. correlation analysis LE A CHORIST risk assessment report sub system n eee EEE sit ms Risk Awareness Risk Assessment EW W W i e pei w i Aa e E _ module module amt Emergency E call centres Alert data merger Situation 3 gt Alert data Threat assessment archiving and risk definition Common 8 Alerts Operational Camors Message dispatch Alert Picture for alert trigger elaboration networks a9 N Authorities jocal regional nationa o j Models for forecast Industry am Lal meterologica e environment fydroogica AE i mori tori Ng i nd agend es Fonte Project CHORIST Solution for early warning A compendium of project findings Lo sviluppo del modulo 1 stato seguito da Avanti communication Elsag Datamat e EC Joint research Centre Entrambi i moduli sono integrati in una GUI graphic user interface Il sottomodulo Risk Awareness raccoglie i dati dal campo classificandone rischio e gravit e associando una scala di colore in funzione della gravit La parte di Risk Assesment utilizza 1 dati provenienti dal database geo politico dell European Commission s Join Research Centre che consente la definizione di una mappa di vulnerabilit geograficamente localizzata che informa sul rischio attuale e previsto all interno dell area in oggetto Il modulo inoltre dotato di una serie di simulatori che hanno l obbiettivo di formare gli operatori e gli utenti di CH
66. del progetto sono stati condotti test di simulazione con sirene radio e televisione cell broadcast Si dimostrato che la tecnologia in particolare il cell broadcast in grado di raggiungere in brevissimo tempo un numero elevato di cittadini Attualmente a livello europeo i sistemi pi utilizzati per diffondere un messaggio di allarme in aree geografiche identificate sono le sirene acustiche in grado di codificare un numero molto limitato di messaggi basato sul numero di impulsi inviati la loro lunghezza la tonalit della sirena 76 Questa tipologia di diffusione degli alert presenta limiti notevoli per 1 seguenti motivi interpretabilit la codifica pu essere intesa dalla popolazione in modi errati o in ogni caso interpretabili limitatezza della codifica solo pochi messaggi possono essere diffusi per cui sono indirizzabili pochi eventi non conoscenza della codifica la popolazione non residente es turisti non In grado di interpretare il suono delle sirene e comportarsi di conseguenza In Italia le sirene non sono in uso per cui la diffusione di messaggi basata su televisione e radio che non sono in grado di raggiungere tutta la popolazione infatti sono raggiungibili solamente le persone in casa o in auto con l apparecchio acceso e sintonizzato su di un canale specifico o con al funzione TP attiva La tecnologia attualmente mette a disposizione un numero di canali di comunicazione in grado di raggiungere
67. della nuova 121 tecnologia I punti sui essenziali da analizzare e sviluppare riguardano la definizione dei seguenti aspetti Identificazione e coinvolgimento della popolazione predisposizione delle modalit di esecuzione del pilota abilitazione dei terminali mobili Il raggiungimento dell obbiettivo implica la predisposizione degli strumenti necessari per il coinvolgimento attivo del campione della popolazione dal punto di vista metodologico e dal punto di vista tecnologico In questa direzione dovranno essere predisposti degli strumenti per la raccolta di informazioni che permettano di comprendere ed elaborare 11 comportamento della popolazione a seguito del trial L approccio suggerito dovr prendere spunto dai risultati dell analisi dei case study oggetto della ricerca in particolare 11 caso olandese considerato tra 1 pi avanzati a livello europeo l esperienza CHORIST nonch gli studi effettuati da Giappone e India Gli obbiettivi dell analisi 1 criteri e le misurazioni dovranno essere discussi e condivisi con la Direzione Generale Protezione Civile Polizia Locale e Sicurezza 5 4 6 2 Gestione dei terminali mobili Un parte fondamentale nel progetto di trial ha la definizione delle procedure da attuarsi per l abilitazione del terminali mobili alla ricezione dei messaggi di Cell Broadcast Come visto in precedenza l abilitazione dei diversi terminali alla ricezione dei messaggio di Cel Broadcast non sem
68. di iniziare adottando la tecnologia cosi come e di lavorare per approssimazioni successive affinando le procedure e migliorandole laddove carenti A differenza di altri approcci gli Olandesi non si sono chiesti se o come adattare la tecnologia alle loro esigenze ma hanno fatto il percorso contrario utilizzando da subito la tecnologia disponibile lavorando a posteriori di volta in volta sul dati e sui risultati ottenuti per migliorare la qualit del servizio erogato A questo proposito sono stati selezionati gruppi di utenti tipo per categoria e si Iniziato da subito a collezionare riscontri sul servizio erogato La lettura della documentazione reperibile in rete conferma questo approccio a pi riprese sono stati pubblicati 1 risultati dei vari livelli di verifica del servizio e st lavorato progressivamente sulla tecnologia migliorando il processo di informazione e formazione degli utenti campione o chiedendo una maggiore collaborazione e partecipazione degli operatori telefonici nell ottica di far evolvere 1l servizio a livello di rete mobile di aspetti propri della comunicazione rivedendo la struttura dei singoli messaggi e perfezionando gli aspetti di rilevazione dei risultati ottenuti e studiando dei meccanismi di riscontro da parte degli utenti sempre pi evoluti e attendibili I cittadini hanno partecipato attivamente all introduzione della tecnologia in prima battuta si concesso ai cittadini di usare il proprio
69. di comunicazione tra la sede della Direzione Generale Protezione Civile e 11 CBC dell operatore di telefonia e sia la definizione dell area di applicazione dei messaggi da inviare al mobili Progetto Pilota Impostazione studio e specifica di dettaglio delle caratteristiche di una versione pi evoluta e completa rispetto al prototipo nell ottica di applicare il sistema di allerting sull intera area del territorio regionale con la possibilit di caratterizzare ed indirizzare al meglio il messaggio stesso Sistema Evoluto In questa direzione MOX Consulting ha redatto un primo documento col quale s1 suggerivano due possibili diversi scenari uno specifico per la realizzazione del trial il progetto pilota da realizzarsi con modalit ridotta e semplificata e un secondo nell ottica di realizzare un interfaccia pi completa per un sistema funzionante a tutti gli effetti a livello regionale 5 1 Specifiche Progetto Pilota Il seguente paragrafo descrive le fasi seguite per definire 1 requisiti di comunicazione tra la Direzione Generale Protezione Civile e 11 CBC dell operatore di telefonia nell ottica di implementare rapidamente un primo trial del sistema di comunicazione al cittadini Le intenzioni fissate fin dall inizio della ricerca erano quelle di strutturare un sistema semplificato ma con funzionalit comunque compatibili per quanto possibile con lo spirito dell approccio generale della ricerca in termini di qualit del servizio ch
70. di pi grandi dimensioni ottenibile diffondendo 11 messaggio a pi BTS questa caratteristica specifica rende il Cell Broadcast una piattaforma ideale per raggiungere un insieme anonimo di utenti GSM UMTS presenti un un area predefinita Il principale vantaggio del Cell Broadcast rispetto alle altre modalit di comunicazione risiede nella capacit di raggiungere in tempi brevissimi un numero molto elevato di utenti che si trovano in un area geografica determinata senza generare alcun carico aggiuntivo sulla rete in quanto 1 messaggi non sono singolarmente indirizzati e vengono trasmessi almeno in parte su canali di controllo indipendenti dal traffico Ci li rende particolarmente adatti all uso in caso di emergenza I terminali mobili hanno la possibilit di abilitare o disabilitare 1 messaggi broadcast non desiderati ogni messaggio infatti identificato univocamente da un numero di serie e di versione per consentire al terminali mobili di determinare se s1 tratta di un nuovo messaggio da presentare all utente o di un messaggio gi ricevuto Il numero di trasmissioni e la frequenza di ripetizione verso 1 terminali mobili dei messaggi possono essere concordate tra l operatore e il fornitore di informazione in funzione del contenuto informativo e dei rispettivi accordi commerciali I differenti argomenti contenuti nei messaggi di Cell Broadcast sono 23 distinti tra di loro da diversi codici che ne identificano la tipologia del conte
71. di test sia prima sia dopo le prove sul campo I risultati indicano che il gradimento del servizio molto alto da parte degli utenti I cittadini hanno espresso parecchie aspettative dal sistema proposto e paradossalmente questo potrebbe essere un problema nella fase iniziale del servizio nel momento in cui le aspettative non dovessero essere rispettate specie nella fase di normale tuning del servizio stesso In cul ci si aspetta qualche disservizio da ricondurre a problemi di giovent della tecnologia D altra parte le aspettative dei cittadini devono essere sfruttate per renderli partecipi ed attivi nell applicazione corretta della tecnologia I cellulari devono essere correttamente configurati e tenuti con se sempre e accesi Le prove hanno dimostrato che tra 1 cittadini con un minimo di esperienza nella gestione della tecnologia in questione 180 BE e 11 94 IV dei partecipanti hanno confermato la validit del nuovo servizio in affiancamento al sistema delle sirene Una percentuale degli intervistati tra 11 9 e il 24 ha ipotizzato la 63 possibilit di rimpiazzare completamente 1l sistema di sirene con il servizio di Cell Broadcast Nonostante ci in generale le aspettative iniziali del partecipanti sono state in qualche modo ridimensionate e questo fornisce una misura della difficolt del percorso da compiere per raggiungere la fruibilit del servizio In generale si constatato che gli aspetti tecnologici del nuov
72. di viaggio ecc Informazioni aeroportuali Nelle aree aeroportuali possono essere diffusi messaggi circa arrivi partenze ritardi cancellazioni e altre informazioni correlate In aggiunta possono essere diffuse informazioni riguardo collegamenti ferroviari o altri mezzi di collegamento con la citt e altri servizi collegati 2 5 Analisi della copertura di rete In questo paragrafo analizzato in breve il livello di copertura fornito dagli operatori di telefonia mobile per la tecnologia Cell Broadcast L analisi riguarda solamente gli apparati presenti sul territorio di Regione Lombardia in particolare nella zona Rho Fiera Il grado di precisione l affidabilit e 11 livello di dettaglio delle informazioni raccolte funzione della disponibilit dei dati Un analisi esaustiva e precisa per la copertura di rete richiede la collaborazione degli operatori di telefonia mobile che sono in possesso dei dati puntuali sulla copertura di rete e della tecnologia utilizzata 32 In mancanza dei dati dagli operatori di telefonia si proceduto ad un analisi di copertura utilizzando le informazioni reperite in rete presenti sui siti ufficiali degli operatori di telefonia mobile 2 5 1 Il concetto di copertura Per copertura di rete si intende la capacit della rete di soddisfare il requisito di raggiungibilit degli utenti La raggiungibilit degli utenti si pu riferire a differenti caratteristiche in funzione di ci che si intend
73. dicher lo stato di un argomento il numero e il nome dell argomento e quell argomento stato contrassegnato per il completamento Non possibile ricevere messaggi Cell broadcast in reti UMTS Una connessione GPRS potrebbe impedire la ricezione di messaggi Cell broadcast Samsung SGH E250 Il manuale cita la possibilit di effettuare la configurazione dei Messaggi broadcast La spiegazione si limita ad una sola frase in cui tramite la voce messaggi broadcast possibile modificare le Impostazioni Di seguito l estratto del manuale utente BOX 4 Menu gt Messaggi gt Messaggi broadcast Messaggi broadcast Modificate le impostazioni per la ricezione dei messaggi broadcast 46 Nokia N70 Possiede l accesso tramite menu al settaggio dei parametri di Cell Broadcast che viene citato esplicitamente Le istruzioni anche se sintetiche sono sufficientemente chiare Si riporta di seguito il contenuto del manuale BOX 5 Cell broadcast Verificare con il proprio fornitore di servizi gli argomenti disponibili e 1 relativi numeri quindi selezionare Messaggi gt Opzioni gt Impostazioni gt Cell broadcast per modificare le Impostazioni Ricezione Scegliere se ricevere messaggi Cell broadcast Lingua Tutte consente di ricevere messaggi Cell broadcast in tutte le lingue supportate Selezionate consente di scegliere le lingue in cui ricevere 1 messaggi Cell broadcast Se la lingua desiderata non presente nell
74. e m MI val CSPDN BTS BSC 36 MSC VLR 36 GMSC PSPDN MS wh NSS gt l HLRIAUCKEIR t UTRAN gt CN PS Domain internet V e le LEO le sr wi Altre reti R U dati gt gt SGSN Cc m Il funzionamento dei sottocomponenti BTS BSC MSC VLR e GMSC rimane sostanzialmente invariato L architettura UMTS ha introdotto la componente UTRAN che composta da una o pi Base station BS che svolge verso lo User Equipment UE la funzione svolta dalla BTS verso il MS 1 6 1 1 UTRAN Con UMTS Terrestrial Radio Access Network UTRAN si intende la parte che implementa l accesso alla rete core da parte dei terminali UMTS E composto dalla Base Station BS altrimenti noto come NodeB o Base Station e il Radio Network Controller RNC che ha il compito di gestire una o pi BS con le stesse modalit presenti nella rete GSM Il componente UTRAN collocato tra l interfaccia con il terminale mobile BTS e 1 componenti per la gestione dei dati a pacchetto Il suo compito principale quello di svolgere il collegamento tra la parte radio e la parte gestione network sia dal punto di vista del segnale che dal punto di vista dei dati La versione R99 dell UMTS mantiene la parte core network CN PS identica all architettura GSM evoluta GPRS il che significa che lo standard GSM rimane operativo sia pur nelle sua versione pi evoluta anche nell architettura UMTS Come nell architettura GSM il Radio Network
75. e del tipo di modello pi il terminale mobile di fascia elevata maggiore la completezza del manuale 1 cellulari pi evoluti e quindi pi costosi posseggono una facilit e usabilit dei interfaccia per l accesso ai parametri di Cell Broadcast 2 6 4 Istruzioni di configurazione del Cell Broadcast Nel paragrafo sono riportati gli estratti dei manuali che riguardano le modalit di configurazione del Cell Broadcast e dalle quali sono ricavate le considerazioni fatte nel paragrafo precedente Nokia 5800 Express Music Di seguito l estratto del manuale utente BOX 1 Selezionare Menu gt Messaggi e scegliere Opzioni gt Cell broadcast La funzione Cell broadcast servizio di rete consente di ricevere dal proprio fornitore di servizi messaggi relativi a vari argomenti ad esempio il meteo o il traffico Per gli argomenti disponibili e 1 relativi numeri rivolgersi al fornitore di servizi Il servizio potrebbe non essere disponibile in tutte le regioni I messaggi Cell broadcast non possono essere ricevuti su reti UMTS Le connessioni dati a pacchetto possono impedire la ricezione di messaggi Cell broadcast Samsung SGH F480 Il manuale non cita il Cell Broadcast e non indicata nessuna istruzione per la sua configurazione Non sono disponibili neppure indicazioni per la visualizzazione delle informazioni di microcella Il terminale mobile dichiarato essere compatibile GPRS EDGE UMTS HSDPA GSM LG KP500 Coo
76. e in prima persona ed in modo diretto Il messaggio percepito come contatto diretto e personale che gioca un ruolo importante da un punto di vista delle relazioni e dell immagine l operatore fornisce senza trascurare il fatto che implementando servizi interattivi via SMS l interazione dell utente con la rete avviene via SMS e il costo dei servizi facilmente recuperabile Con la soluzione introdotta in India dal gruppo Hutchinson il problema della tariffazione dei servizi via Cell Broadcast stato risolto creando un insieme di servizi interattivi ed accattivanti per gli utenti finali Gli utenti da una parte vengono invogliati ad accedere all ampio insieme di contenuti via Cell Broadcast dall altro ogni volta che intendono accedere ai singoli contenuti utilizzano servizi come trasmissione dati servizi voce o SMS a pagamento Il servizio funziona con tutti 1 modelli di terminali mobili con preinstallazione 70 dell applicativo specifico dell operatore in pratica puo funzionare su tutti 1 mobili che rispettano le specifiche di fase 2 come dichiarato da Balu Nayar direttore generale Servizi a Valore Aggiunto Hutchinson Mombai Da un punto di vista dei requisiti della rete la configurazione richiede l installazione di uno speciale back end presso gli apparati degli operatori Oltre a ci la piattaforma di Cell Broadcast deve incorporare un server centrale appositi gateways per connettere gli SMSC e 1 BSC del
77. e misurare In particolare possibile definire 1 seguenti concetti di copertura copertura geografica copertura tecnologica copertura della popolazione Con copertura geografica si intende la superficie territoriale all interno della quale il terminale mobile in grado di comunicare con la BTS In Figura 2 2 sono colorate in giallo e in ocra le aree coperte geograficamente dalla rete le zone evidenziate con un cerchio rosso non posseggono copertura di rete per cui un terminale presente in queste zone non in grado di funzionare Tipicamente le zone senza copertura di rete sono localizzate in territori poco abitati zone montuose in cui spesso l orografia impedisce la corretta propagazione del campo elettromagnetico generato dalla BTS Con copertura tecnologica si intende la disponibilit di una determinata tecnologia in un area specifica del territorio Facendo sempre riferimento alla Figura 2 2 s1 pu notare che la superficie territoriale maggiore coperta dalla tecnologia GSM GPRS EDGE mentre la tecnologia UMTS HDSPA diffusa su di un area territoriale molto pi limitata ed soprattutto concentrata nelle zone pi densamente popolate Ne segue che 1 servizi offerti dalla tecnologia UMTS possono essere utilizzati solamente nelle aree coperte da tale servizio mentre non sono utilizzabili nelle aree coperta solamente dalla tecnologia GSM Ipotizzando che 1 servizi di alerting utilizzino solamente la te
78. e o per poca praticata nel gestire 1l terminale Si pertanto concluso che la raggiungibilit dei cittadini dipende non solo dal funzionamento dell infrastruttura e dalla corretta configurazione e funzionamento del terminale ma anche il modo con cui le persone utilizzano il loro terminale Anzitutto 1 messaggi possono essere letti solo nel momento in cui le persone hanno con se 1l cellulare In questo caso la raggiungibilit risultata diversa nelle diverse ore del giorno ma anche in giorni diversi a seconda se lavorativi fine settimana o vacanze Il 12 dei partecipanti al test ha dichiarato che spegne sistematicamente 1l telefonino durante le ore notturne e il 28 degli stessi ha dichiarato che il telefono non viene portato in camera da letto durante la notte solo il 44 delle persone ha dichiarato di avere il terminale a portata di mano sempre nelle ore notturne 62 Nel test pratici tra 1 partecipanti che hanno usato il proprio apparecchio gli ultra 65enni hanno risposto mediamente meno spesso rispetto ai loro colleghi di test pi giovani mentre nei casi in cui stato fornito loro un apparecchio opportunamente configurato non stata riscontrata alcuna significativa differenza in termini di numero di risposte se 1 messaggi Cell Broadcast sono composti da un unica pagina informativa Pi difficile stata invece la gestione di questa categoria di persone per quanto riguarda 1 messaggi composti da pi pagine in questi casi
79. e si intende proporre all utente finale 5 1 1 Comunicazione Sala Operativa verso CBC operatore Primo scenario ipotizzato Il primo passo verso la formalizzazione di un protocollo semplificato di comunicazione tra Sala Operativa e CBC dell operatore stato suggerito inizialmente da MOX a Telecom Italia In questo paragrafo descriviamo brevemente 1 principi che stanno alla base della proposta di funzionamento concludendo con una serie di considerazioni e commenti derivati dalla discussione dei temi con l operatore stesso Le principali caratteristiche e vincoli che sono stati inizialmente suggeriti 106 all operatore partner per il sistema prototipale sono elencabili come segue comunicazione PC CBC via mail simulando contenuti e modalit del protocollo reale template di definizione del messaggio da inviare fissato a priori possibilit di definire testo del messaggio a cura della Direzione Generale Protezione Civile Polizia Locale e Sicurezza frequenza di ripetizione in aria intervallo tra una ripetizione e la successiva numero di ripetizioni totali richieste testo del messaggio in due lingue ITA ENG numero di pagine per messaggio fissa a uno area di Broadcasting fissa per tutti 1 messaggi corrispondente alla zona Rho Fiera zona EXPO 2015 o altra area identificata come area campione dal gruppo di ricerca possibilit di attivare la schedulazione di un solo messaggio alla volta sulla r
80. egamento tra gli apparati della Direzione Generale Protezione Civile Polizia Locale e Sicurezza e il CBC le funzionalit di amministrazione del DB identificano le primitive che permettono la corretta gestione della messaggistica di alerting da parte della struttura della Direzione Generale Protezione Civile Polizia Locale e Sicurezza mentre le funzionalit relative al parametri dei messaggi riferiscono alle caratteristiche specifiche di invio dei messaggi verso la popolazione Nel seguenti paragrafi le singole funzionalit vengono meglio descritte e dettagliate 5 2 1 Gestione Protocollo In questa sessione ci occuperemo dei messaggi che hanno lo scopo di implementare la gestione del protocollo tra Direzione Generale Protezione Civile Polizia Locale e Sicurezza e CBC dell operatore e possono essere dedicati all apertura di una sessione la sua chiusura e alla gestione degli aspetti di sicurezza quali la gestione degli accessi e l impostazione delle credenziali dell utenza di Direzione Generale Protezione Civile Polizia Locale e Sicurezza Le principali primitive che rientrano in questo contesto sono le seguenti 110 Connect Apertura di una connessione tra Direzione Generale Protezione Civile Polizia Locale e Sicurezza e CBC Disconnect Chiusura di una sessione PasswordMng Gestione password operatore Le specifiche di dettaglio di questa funzionalit dovranno essere impostate e condivise con 1 referenti tecnici d
81. el territorio essendo in una zona ad alta densit abitativa 2 5 5 La copertura Vodafone Le informazioni reperibili sul sito di Vodafone riguardano la copertura geografica e la copertura tecnologica 36 Figura 2 4 Copertura Vodafone in Regione Lombardia Comune di Rho Vodafone Broadband TERRA sov Lombardia Nella localit selezionata sono disponibili i servizi Super UMTS broadband e UMTS di Vodafone La copertura Vodafone Broadband e UMTS comprende anche la rete GPRS e GSM In caso di indisponibilit della rete Vodafone Broadband si passer automaticamente all uso delle reti UMTS GPRS e GSM ove disponibili servizi VideoChiamata e LiveTV sono disponibili solo sotto copertura Vodafone Broadband e UMTS La copertura Super UMTS broadband e UMTS di Vodafone e in continua espansione Verifica sul sito gli aggiornamenti sulla copertura Per ulteriori informazioni contatta il Servizio Clienti Aziende tutti i giorni dalle amp alle 24 al numero gratuito 42323 da cellulare Vodafone oppure il numero gratuito amp 00 22 77 55 da rete fissa hei IT Da Figura 2 4 si evince che il Comune di Rho coperto per le tecnologie GSM GPRS Super UMTS broadband UMTS Non sono invece note le informazioni relative alla copertura di popolazione che si assume essendo un comune ad alta densit abitativa sia prossima al 100 Analogamente alla copertura di popolazione si assume che la copertura geografica sia pari al 100 del territor
82. elezionata dovra essere dotata di dotata di connessione mobile con SIM card di Telecom Italia 5 4 6 3 Elaborazione feedback e presentazione Un efficace raccolta ed elaborazione dei dati relativi all analisi della informazioni raccolte dalla popolazione richiede la predisposizione di un applicazione che metta a disposizione un Database e una serie di algoritmi che rendano disponibili gli indicatori richiesti I requisiti richiesti dovranno essere definiti a valle della scelta delle misure da effettuare e della definizione dei relativi criteri L applicazione dovr essere costituita da un layer di data entry un layer di storage dati DB un layer di calcolo e un layer di reporting 123 Allegato Acronimi glossario e riferimenti Lista degli acronimi e glossario 3GPP 3rd Generation Partnership Project ANSI American National Standards Institute ARIB Association of Radio Industries and Business Giappone ATIS Alliance for Telecommunications Industry Solutions WTSC Wireless Technologies and Systems Comitee BLUETOOTH specifica industriale per reti personali senza fili WPAN Wireless Personal Area Network BSC Base Station Controller elemento che fa da ponte tra la Mobile Switching Center e la BTS BSS Base station Subsystem BIS BIS Base Transceiver Station Stazione radio base ripetitore di segnali radio CBC Cell Broadcast Center CBE Cell Broadcast Entity CEASA Cellular Emergency Alert Syste
83. ell operatore di telefonia 5 3 Amministrazione del DB In questa arte sono definite le caratteristiche di interfacciamento tra Direzione Generale Protezione Civile Polizia Locale e Sicurezza e CBC per quanto riguarda le primitive e 1 flussi di messaggi utili al controllo del data base dei messaggi che la Direzione Generale Protezione Civile Polizia Locale e Sicurezza vuole gestire sul CBC dell operatore Distinguiamo 1l flusso delle informazioni nelle due direzioni ovvero in uscita ed in entrata dalla Direzione Generale Protezione Civile Polizia Locale e Sicurezza 5 3 1 Interfaccia PC CBC Per quanto concerne l interfaccia in direzione Direzione Generale Protezione Civile Polizia Locale e Sicurezza CBC le primitive che permettono 1l controllo della spedizione dei messaggi di Cell Broadcast da parte della Direzione Generale Protezione Civile Polizia Locale e Sicurezza sono le seguenti Insert Consente di registrare ed attivare un nuovo messaggio Cancel Consente di cancellare un messaggio precedentemente registrato Query Consente di richiedere informazioni circa lo stato di un messaggio La sintassi e 1 formalismi da rispettare nell implemetazione delle primitive descritte viene riportata in seguito In questi paragrafi definito il contenuto informativo dei singoli comandi e descriviamo alcuni aspetti tecnici dei comandi stessi 5 3 1 1 Insert Il comando di Insert inviato dalla sede della Direzione Generale Pr
84. ento al Manuale di Sala Operativa per 1 dettagli La classificazione della segnalazione stabilisce la natura e il contenuto del messaggio di alert e oltre che sulla sua gestione Infatti se la segnalazione classificata come allerta ovvero non s1 ancora in presenza di un accadimento l obbiettivo del messaggio di alert quello di avvisare la popolazione indicando dei comportamenti da tenere o delle azioni preventive da effettuare mentre se la segnalazione classificata come evento ovvero si in presenza di un fatto successo il contenuto e gli attributi del messaggio hanno l obbiettivo di informare la popolazione sull accaduto gestendone il comportamento o le azioni da compiere In fase di progettazione della struttura di del messaggi necessario individuare una corretta classificazione con la relativa associazione degli attributi di diffusione del messaggi stessi 4 1 1 2 Ruoli e responsabilit Il Manuale della sala Operativa identifica 1 ruoli responsabili per la gestione di un evento calamitoso In particolare Dirigente U O o sostituto Responsabile Sala situazioni 0 sostituto Responsabile Funzionale Monitoraggio Rischi CFMR o sostituto Responsabile del Centro Operativo Antincendi Boschivi AIB o suo sostituto Funzionari Reperibili di turno della D G Protezione Civile Polizia Locale e Sicurezza Membri titolari e o supplenti delle altre D G Coordinatore H24 Operatore Tecnic
85. equest gt La sezione Header del documento contiene informazioni presenti per qualsiasi tipologia di richiesta Tale sezione viene riportata con le medesime informazioni anche nel messaggio di risposta La sezione Parameters contiene invece 1 parametri relativi alla specifica tipologia di servizio richiesto 115 5 4 1 2 Risposte Il documento XML di risposta composto da varie sotto strutture contenute nella sezione Response lt Response gt lt Header gt lt Header gt lt Parameters gt lt Parameters gt lt Response gt 5 4 1 3 Esito delle richieste Oltre ai codici di errore standard gestiti al livello del protocollo HTTP vengono predefiniti 1 seguenti codici per il tag lt ResultCode gt presente nelle varie tipologie di risposte 1xx SI riferisce ad errori relativi alla validazione di una richiesta 101 Metodo non valido 102 Content type non valido 103 Parametro xmlRequest assente 104 Errore di parsing XML 105 Elemento o contenuto richiesto assente 106 Servizio non valido 107 Operazione non valida 108 Contenuto non valido 200 Richiesta evasa con successo 3xx Sono gli errori di comunicazione con la componente CBC 301 Timeout Sxx Sono gli errori interni al servizio CBC che dipendono dalla funzionalit richiesta To be defined Cancel To be defined Insert To be defined Query To be defined Altri valori specifici 1xx 3xx o 5xx potranno essere definiti ul
86. eristica fondamentale del GSM come anticipato che la tecnologia su cui si basa di tipo digitale sia per il canale di identificazione che per il canale voce Lo standard GSM si basa sulle raccomandazioni CEPT Conferenza Europea delle amministrazioni delle Poste e delle Telecomunicazioni che ha costituito l ETSI European Telecommunications Standards Institute che di fatto ha sviluppato lo standard GSM L ETSI fa parte del consorzio 3GPP Third Generation Partnership Project nato 10 nel dicembre 1988 consorzio tra enti con l obbiettivo di standardizzare sistemi di telecomunicazione in diverse parti del mondo Caratteristica peculiare dello standard GSM la messa a disposizione di una serie di servizi per l utente a basso costo tra questi servizi sono da annoverare il servizio SMS Oltre lo scambio dati con tecnologia a pacchetto La tecnologia su cui si basa il GSM ad accesso multiplo a ripartizione nel tempo o TDMA Time Division Multiple Access che una tecnica di multiplazione numerica dove la condivisione del canale realizzata mediante ripartizione del tempo di accesso allo stesso In Figura 1 1 riportata l architettura base di un sistema GSM Figura 1 1 Architettura GSM di base gt BSS NSS NETWORK ISDN amp SE PSTN mi S m A LA C CSPDN dv ETS BSC TRAU MSCNLR GMSC PSPDN T I I X I 4 ind i pimut HLR AUCJEIR Ogni componente della rete svolge un compito p
87. eristiche rendono particolarmente interessante la tecnologia mobile per gli scopi di alerting in caso di eventi calamitosi sfruttando la modalit di funzionamento Cell Broadcast in grado di raggiungere la popolazione in aree oggetto di eventi potenzialmente pericolosi La comprensione della tecnologia di seconda e di terza generazione consente di capire quali siano 1 meccanismi di funzionamento del Cell Broadcast e di meglio definire 1 requisiti che devono possedere 1 processi di funzionamento della Centrale Operativa della Direzione Generale Protezione Civile Polizia Locale e Sicurezza Capitolo 1 Caratteristiche ed evoluzione della tecnologia mobile Il capitolo analizza sinteticamente gli aspetti tecnologici della telefonia mobile focalizzando l attenzione sugli argomenti che riguardano il Cell Broadcast dal punto di vista dell utilizzo necessario alla Direzione Generale Protezione Civile Polizia Locale e Sicurezza 1 1 Gli standard di telefonia mobile Ai fini dello studio per l applicazione del Cell Broadcast per la Direzione Generale Protezione Civile Polizia Locale e Sicurezza importante analizzare sia pur brevemente gli standard tecnologici che realizzano la diffusione di messaggi uno a molti broadcast e in particolare gli standard di seconda generazione 2G che a loro volta costituiscono la base su cui si sono stati sviluppati gli standard e 1 sistemi di terza generazione 3G Gli standard di riferimento e le informaz
88. esclusivo del richiedente Clientld Sistema richiedente Il valore va concordato e fornito nella richiesta es Trial Exp02015 Priority Priorit Per uso futuro 118 Parameters Di seguito una descrizione dei parametri contenuti sotto il tag lt Parameters gt Tag Descrizione Valore Message Attributo id valorizzato con lid associato TBD al messaggio da cancellare 5 4 3 2 Risposta Operatore gt Sala Operativa Il documento XML di risposta composto da varie sotto strutture contenute nella sezione Response lt Response gt lt Header gt lt Header gt lt Parameters gt lt Parameters gt lt Response gt Header Vedere paragrafo 0 Parameters I parametri presenti nella risposta sono 1 seguenti Tag Descrizione Valore ResultCode Codice esito della richiesta Pu assumere uno dei valori definiti al paragrafo Errore L origine riferimento non stata trovata ResultMessage Messaggio che descrive l esito della In caso di esito negativo contiene la richiesta descrizione dell errore 5 4 4 Comando di Query 5 4 4 1 Richiesta Sala Operativa gt Operatore Header Di seguito una descrizione dei parametri contenuti sotto il tag lt Header gt Tag Descrizione Valore Service Tipologia di servizio CBC OperationType Tipologia di operazione richiesta Query OperationKey Identificativo univoco della richiesta per il E riportato as is nel messaggio di sistema richiedente risposta ad uso esclu
89. esplosione impianto produttivo 2 5 19 Sisma 1 2 20 Tromba d aria 1 1 21 Valanga slavina 1 1 22 Frana 1 4 23 Rigurgito fognature 1 6 24 Ondata di calore 1 6 25 Nevicata 1 6 26 Temporale 1 2 48 Recupero animali 2 49 Persona dispersa 2 La codifica cos come descritta in Tabella 4 1 pu essere utilizzata per determinare il contenuto dei messaggi di alert verso la popolazione utilizzando come attributo del messaggio lID tipo evento questo identificativo ha il vantaggio di essere univoco 85 4 1 1 1 Le attivit e i processi Sulla base del flusso operativo descritto nel Manuale di Sala Operativa e sulla base dell analisi della tecnologia Cell Broadcast contenuta nel presente documento possibile disegnare un flusso procedurale che consenta la gestione del sistema di alerting basato sulla tecnologia Cell Broadcasting La determinazione del contenuto del singolo messaggio di alert cos come la definizione degli attributi del messaggio quali criticit priorit frequenza di ripetizione in aria ecc sono determinati dall attivit di Atomizzazione della segnalazione che ha scompone l informazione aggregata in informazioni atomiche o segnalazioni elementari A valle dell attivit di atomizzazione ogni segnalazione pu essere classificata in base alla sua natura come allerta o come evento e di conseguenza associare ad essa degli attributi che ne definiscono la modalit di diffusione si faccia riferim
90. essa ha un chip interno evoluto che consente di eseguire gli applicativi personalizzati realizzati ad hoc per l operatore specifico In questo modo possibile la realizzazione non solo di servizi personalizzati ma anche di interfacce utente molto sofisticate e di facile utilizzo realizzando menu interattivi molto efficaci Lo schema generale di funzionamento del servizio descritto nella seguente Figura 3 5 Figura 3 5 Schema di funzionamento del sevizio Celltick Interested Liverpool fans a Diir click OK for tt r Piadina pula latest updates i A 2nd click will s Get Liverpool icon initiate an icon downoad EXE Trigger an automatic SMS request Visit Liverpool site ____ Tnitiate a WAP session Liverpool hotline __ Tritiate a wice call O Liverpool will play Arsenal tonight at p Requested charged info received 20 00 Click OK for a chance to get one of the last 50 tickets Source Celltick Fonte Celltick sa Le ragioni che hanno portato allo studio di un architettura cos sofisticata ed articolata sono in realt molto semplici Il Cell Broadcast non mai stato adottato come servizio da parte degli operatori in quanto non si si sono riscontrati vantaggi economici Gli operatori hanno da sempre preferito utilizzare puntare sul pi noti e familiari servizi di SMS Con gli SMS gli operatori telefonici danno la sensazione di essere vicini al singolo utent
91. ete telefonica dell operatore Message Identifier e Serial Number fissi per tutti 1 messaggi inviati dalla PC Alla ricezione di una nuova richiesta l eventuale messaggio pi vecchio in fase di schedulazione viene cancellato e rimpiazzato da quello contenuto nella nuova richiesta capacit del sistema CBC o di un suo componente esterno di inviare mail di conferma di esecuzione del comando richiesto La scelta si basa sull impostazioone di un protocollo molto semplice di comunicazione basato sull invio di mail dalla Sala Operativa verso il CBC dell operatore di telefonia Il contenuto della mail riporta direttamente secondo uno schema predefinito e condiviso tra la Sala Operativa e 11 gestore dell apparato CBC 1 dettagli del messaggio da inviare Testo del messaggio in Italiano Testo del messaggio in versione Inglese Frequenza di ripetizione Numero di ripetizioni totali richieste L area di distribuzione del messaggio nelle intenzioni fissata a priori e coincide con l area scelta per il trial mentre 1 valori del Message Identifier e del Serial Number sono fissi e impostati a priori Le primitive definite a livello di protocollo per la gestione dei messaggi prevedono la possibilit di creare un nuovo messaggio cancellare un messaggio schedulato interrogare il CBC sullo stato di trasmissione del messaggio Inviato 107 Sulla base di quanto detto la richiesta di invio per un nuovo messaggio deve e
92. evano l evento ad un Alert Agregator centro B centro che informa direttamente al governo federale degli Stati Uniti Compito dell Alert Aggregator quello di filtrare e di validare le informazioni ricevute Quando l alert stato validato il centro ha la possibilit tramite un Alert Gateway di inviare 1 messaggi di alert al vari gateway CMS dei singoli operatori interfaccia C che provvedono all invio dell informazione verso le celle indicate elemento D e quindi ai terminali mobili presenti sul territorio elemento E Figura 3 3 Architettura di alerting USA CMS Provider Proposed Government Administered Gateway Federal Agencies CMS Provider Infrastructure Alert Local Emergency Aggregator Operations Center EOC State EOC 2 y 2a I Il progetto denominato CMAS Commercial Mobile Alert System nasce dunque con l obiettivo di consentire alla Federal Emergency Management Agency FEMA di filtrare e divulgare informazioni originate da fonti sicure e accreditate quali la Casa Bianca il servizio meteorologico nazionale e gli uffici della protezione civile locali rendendo possibile la spedizione dei messaggi verso interfacce sicure degli operatori di telefonia Gli operatori che hanno voluto aderire al progetto volontariamente dovranno iniziare a sviluppare e testare da una parte 1 sistemi per connettersi al FEMA per ricevere le informazioni da spedire agli utenti e dall altra la pa
93. gia disponibile 11 terminale mobile in grado di accedere ai servizi messi a disposizione dalla rete in particolare ai servizi di Cell Broadcast Tutti i terminali mobili che adottano la tecnologia 2G e 3G posseggono la funzionalit di Cell Broadast In funzione del modello e dell et si ha la presenza o meno dell interfaccia di attivazione e a diversi livelli di usabilit 2 6 1 Architettura L architettura di un terminale mobile suddivisibile in due parti o unit che sovrintendono a funzionalit specifiche In particolare Communication Unit gestione della componente radio e implementazione delle tecnologie di comunicazione Application Unit gestione dei contenuti forniti dalla rete cellulare e dell interfaccia verso l utente La Figura 2 9 rappresenta lo schema a blocchi di un generico terminale mobile nel quale sono evidenziati 1 singoli componenti Figura 2 9 Architettura del terminale mobile REIF Connectivity transceiver ii GPS Bluetooth ower management unit W Lan 41 In particolare s1 possono distinguere due sottoinsiemi di componenti sottosistema Communication composto da Antenna RF IF Transceiver Base Band processor Power Management Unit Connectivity GPS Bluetooth W Lan sottosistema Applications compost da Application processor Display amp drivers Memory SDRAM e Flash Camera module e batterie Keyboard Microphone Speaker Peripherals USB MMC IRDA applic
94. grazione e validazione SP5 specifico SP dedicato agli aspetti di Project Management Standardizzazione divulgazione ed impatto dei risultati raccolti SP0 In totale sono stati impostati sei Sotto Progetti 73 I Moduli di CHORIST Come gi accennato CHORIST composto da tre moduli MODULO 1 Situation Awareness MODULO 2 Warning the population MODULO 3 Rapidly Deployable Systems Nei paragrafi successivi sono brevemente analizzati 1 singoli moduli in termini di funzionalit messe a disposizione e di architettura tecnologica Modulo 1 Il Modulo 1 raccoglie le informazioni dalle agenzie nazionali o internazionali che monitorano o prevedono rischi legati a fenomeni naturali es tempo meteorologico eruzioni vulcaniche terremoti oppure legati a rischi in zone altamente industrializzate Le informazioni provenienti da una rete di sensori dedicati quali per esempio misuratori di livello di laghi o fiumi telecamere ecc vengono integrate con le comunicazioni provenienti dalle popolazioni e veicolate attraverso 1 call centre Queste informazioni sono processate e attraverso modelli matematici simulazioni o informazioni gi disponibili nei database possibile determinare l impatto Immediato e futuro sulla popolazione dell evento calamitoso per poter essere pol correttamente gestito Il risultato della rilevazione comunicato alle autorit attraverso il COP Common Operational Picture che fornisce in tempo reale
95. guenza di ci che la fornitura di informazioni durante situazioni di crisi pi diretta rispetto al classico utilizzo di sirene Proprio per questo motivo nel messaggio spedito oltre ad essere indicata la zona impattata dall evento ci si pu e deve concentrare sulle azioni da intraprendere Il messaggio Cell Broadcast risultato essere pi efficace se 1l testo contenuto breve meglio se viene utilizzato un formato in stile telegramma con le indicazioni di data e ora dell invio dell emergenza La possibilit di Impostare il terminale in modo da poter chiaramente distinguere il tono di ricezione del messaggio di Cell Broadcast una funzionalit che sarebbe particolarmente utile e che non ad oggi disponibile su tutti 1 terminali mobili 3 4 Gli Stati Uniti d America La ricerca sulla diffusione dei messaggi di alerting negli Stati Uniti parte dalla firma del il Presidente degli Stati Uniti d America del cosiddetto Security and Accountability For Every Port SAFE Port Act legge che stabilisce nuove regole e condizioni per la sicurezza negli USA in data 13 Ottobre 2006 Nel documento contenuta una sezione chiamata Warning Alert and Response Network riferito come WARN Act con l obbiettivo di identificare e definire un nuovo canale per la comunicazione di messaggi di alert verso la popolazione Il WARN Act nasce con l obiettivo di supportare la trasmissione wireless delle informazioni nei casi di pubbli
96. i Per quanto riguarda la protezione civile 1 sistemi sono situati presso Lombardia Informatica che ne cura la gestione sia infrastrutturale che applicativa garantendo tutti gli aspetti di sicurezza informatica connessi Le policy di sicurezza adottate da Lombardia Informatica dovranno garantire la sicurezza contro attacchi nei confronti degli apparati che costituiranno il CBE Per quanto riguarda l operatore di telefonia mobile si dovranno predisporre le misure di sicurezza adeguate per garantire la protezione degli apparati di CBC da possibili attacchi 4 2 1 1 La sicurezza Logica La sicurezza logica ha come obbiettivo la protezione delle risorse informatiche e dei dati da danni accidentali o dolosi che possono compromettere la corretta erogazione di un servizio La sicurezza logica s1 occupa anche della protezione di informazioni preservandola da accessi non autorizzati o da azioni volte a ottenere impropriamente informazioni cui non possono accedere La sicurezza logica si ottiene attraverso la definizione e l implementazione di misure di carattere tecnico preventivo supportate da adeguate procedure di configurazione e gestione Ne consegue che la salvaguardia di risorse informatiche e dati si ottiene non solo attraverso delle soluzioni tecnico informatiche ma anche attraverso la definizione di un insieme di regole che garantiscono la protezione dei dati e delle risorse Le linee guida che servono per poter realizzare in modo corretto un
97. i conseguenza 1 messaggi di Cell Broradcast devono essere nuovamente inviati al BSC stessi che non tengono generalmente memoria del messaggi da spedire in caso di riavvio degli apparati Il set di messaggi descritto necessario per definire l insieme dei potenziali comandi che la Sala Operativa della Direzione Generale Protezione Civile Polizia Locale e Sicurezza in grado di inviare verso la rete di telefonia mobile 2 4 Potenzialit del Cell Broadcast La tecnologia Cell Broadcast in grado di supportare una serie di servizi di comunicazione in modalit broadcast uno a molti La tecnologia pi semplice costituita dall invio di un messaggio di testo pu essere affiancata dalla tecnologia multimediale resa disponibile dalla tecnologia UMTS Ad oggi la tecnologia necessaria per supportare la multimedialit 3G non ancora diffusa cos capillarmente come quella di seconda generazione GSM impedendo di fatto la realizzazione di un sistema di alerting pi sofisticato Di seguito sono brevemente illustrate alcune aree di applicazione della tecnologia Cell Broadcast analizzata indipendentemente dalla tecnologia utilizzata 2G o 3G e dalle finalit del presente documento Comunicazione Eventi Una possibile applicazione del Cell Broadcast rappresentata dalla diffusione a livello informativo dell accadimento di determinati eventi che possono essere di natura culturale sportivo o di qualsiasi altro genere Il contenuto della info
98. i saranno evidenziate le differenti modalit di realizzazione e di interpretazione della tecnologia per la gestione efficace della messaggistica di alerting per la gestione delle emergenze Un attenzione particolare stata posta sul progetto di ricerca Europeo CHORIST che ha come obiettivo proprio quello di migliorare l efficacia e la 54 tempistica degli interventi in ambito di protezione della popolazione in seguito a disastri naturali incidenti industriali ed in generale nelle situazioni di emergenza nell ottica di migliorare la comunicazione con gli enti che presiedono alla sicurezza pubblica e proporre uno standard nella gestione della messaggistica di alerting 3 2 Il Giappone A fronte della particolare conformazione geologica a partire dal 2007 il governo Giapponese ha intrapreso un progetto nazionale per la realizzazione di un sistema di alerting rapido alla popolazione a seguito di eventi tellurici denominato Earthquake Early Detection Warning system EEW Caratteristica principale ed essenziale del sistema la sua tempestivit e diffusione tra la popolazione nell invio delle informazioni per poter gestire al meglio piani di evacuazione secondo le indicazioni fornite con 1 messaggi di allerta 3 2 1 La tecnologia di riferimento Da un punto di vista tecnico le linee guida generali seguite dal governo Giapponese ricalcano l impostazione delle specifiche standard 3GPP 22 168 Study for requirements for a Publ
99. i ultimi decenni la telefonia mobile e la trasmissione di informazioni multimediali e via Internet hanno subito uno sviluppo ed una diffusione notevole diventando 1 due canali di comunicazione pi diffusi tra la popolazione I sistemi radiomobili infatti hanno raggiunto livelli di utenza paragonabili e talvolta superiori a quelli della telefonia fissa Internet invece diventato uno dei mezzi pi importanti per raccogliere e distribuire informazioni in tutto 11 mondo offrendo servizi sempre pi complessi Da parecchi anni si sta quindi lavorando allo sviluppo di nuovi sistemi denominati di terza generazione 3G in grado di conciliare la mobilit dell utente con la crescente esigenza di comunicazione multimediale In altri termini si vuole far confluire in un unica realt la telefonia mobile e 1 servizi multimediali Le origini della tecnologia di terza generazione risalgono alla met degli anni Ottanta quando l ITU International Telecommunication Union propose il progetto di un nuovo ed unico sistema radiomobile chiamato in un primo momento FPLMTS Future Public Land Mobile Telecommunication Systems e poi rinominato IMT 2000 International Mobile Telecommunications 2000 Inizialmente ITU defin 1 requisiti minimi che un generico sistema doveva soddisfare per diventare un candidato per IMT 2000 Sulla base di questi requisiti 1 vari enti di standardizzazione proposero diverse soluzioni In Europa l ETSI European
100. ic Warning System che definiscono 1 requisiti sia dal punto di vista dell utenza finale sia delle strutture di telefonia mobile che devono fornire il servizio di Cell Broadcast Nella Figura 3 1 rappresentata l architettura generale del sistema di allerting mettendo in evidenza le caratteristiche e le funzionalit che devono essere fornite dal sistema di rilevamento dell emergenza rispetto a quelle che sono in carico al sistema di consegna del messaggi informativi delegate quindi alla rete degli operatori di telefonia che vengono descritte e dettagliate in ambito di standardizzazione dagli enti preposti 3GPP Group 55 Figura 3 1 Architettura EEW Sistema di allerta terremoto e tsunami Y Ma t mi Q lt f m Val gt lt PLMN Utentinel area notifica i rh ir BTS p Stazione di i dZ segnalazione S lt s sl Stadone di e 12 segnalazione i q s Aggregator PLMN ES P Z Stazione di e segnalazione q m Utentifuori dall area dinotifica ETS In ambito 3GPP Fuori ambito 3GP P pr Le specifiche suggeriscono una distinzione della messaggistica di alert in due classi di messaggi in funzione del contenuto dell informazione stessa e dell urgenza richiesta nella comunicazione In base a questo vengono distinte notifiche primarie e notifiche secondarie Le notifiche primarie sono costituite dai messaggi che contengono informazioni pi Importanti ed urgenti e
101. icavandone indicatori precisi e in modo rapido sulla qualit del servizio stesso che ne permettano la migliore messa a punto Sempre nell ottica di semplificare ed ottimizzare le operazioni di monitoring del servizio si scelto di limitare 11 numero dei messaggi di Broadcast contemporanei ad un singolo messaggio Questo vuol dire che nelle fasi di set up e messa a punto del sistema la sala operativa avra la possibilit di inviare un solo messaggio per volta sull area prescelta ed eventuali nuovo messaggi andranno sempre a sostituire ed eliminare 11 precedente Anche questo vincolo stato concepito nell ottica di non complicare la fase di acquisizione di familiarit verso il nuovo tipo di servizio da parte dell utenza in modo da poter concentrare le attenzioni verso aspetti di base e pi centrali del nuovo sistema di comunicazione verso la popolazione 5 4 6 Altri aspetti implementativi amp organizzativi 5 4 6 1 Coinvolgimento della popolazione Obiettivo principale del prototipo quello di verificare l efficacia nella diffusione dei messaggi verso la popolazione In questo senso diventa importante definire cosa si intende misurare individuare ed applicare un metodo che consenta di comprendere come il campione di utenti si comporta a fronte del ricevimento di un messaggio reale Questa assunzione implica la necessit di stabilire del criteri e degli indicatori che consentano di verificare e misurare sul campo l efficacia
102. ifiche che definiscono il CBC prevedono una numero di funzioni base di comunicazione primitive tra CBC e rete e tra rete e CBC che consentono di creare cancellare messaggi e di interrogare la rete sul funzionamento del servizio Cell Braodacst attivato Di seguito riportiamo le principali funzioni implementate tra il CBC e la rete mobile Write Request Primitiva con la quale il CBC su richiesta dei CBE chiede la creazione di un nuovo messaggio da Inviare verso 1 terminali mobili Le caratteristiche e la struttura di questo messaggio descritta nel paragrafo precedente 29 Kill Request Primitiva a disposizione del CBC per chiedere l eliminazione di un messaggio precedentemente inviato Con questa funzionalit l operatore ha la possibilit di chiedere la cessazione della schedulazione di uno specifico messaggio identificato da Codice e Numero di Serie prima dello scadere del periodo di diffusione La funzionalit particolarmente utile in tutti quei casi in cui il messaggio precedentemente inviato non ha pi significato o comunque in cui il contenuto del messaggio non pi attuale Inviando la richiesta di Kill l operatore tramite CBC disattiva l invio ai terminali mobili del testo del messaggio integrando il comportamento eventualmente con nuovi messaggi di cessato allarme o di nuove indicazioni sullo stato dell allerta In questo contesto ci s1 limita a descrivere la primitiva in termini di funzionalit per quanto riguard
103. io essendo in una zona ad alta densit abitativa 2 5 6 La copertura WIND Le informazioni reperibili sul sito di Wind riguardano la copertura geografica e la copertura tecnologica 37 Figura 2 5 Copertura Wind in Regione Lombardia Comune di Rho Copertura Rete Mobile Per verificare la disponibilit della copertura WIND seleziona la regione la provincia e infine il comune di tuo interesse Regione Lombardia Provincia Miano o ooo o Comune Rho RI Z Copertura GPRS disponibile v Copertura UMTS disponibile v Copertura HSDPA disponibile Wind Ricorda La copertura GSM coincide con quella GPRS La Rete Mobile WIND in costante evoluzione verifica periodicamente sul sito gli aggiornamenti relativi alla copertura Fer maggiori informazioni sulla copertura chiama il Servizio Clienti dal tuo telefonino WIND Ultimo aggiornamento settembre 2009 Da Figura 2 5 si evince che il comune di Rho coperto per le tecnologie GSM GPRS UMTS e HSDPA Non sono invece note le informazioni relative alla copertura di popolazione che si assume essendo un comune ad alta concentrazione abitativa sia prossima al 100 Analogamente alla copertura di popolazione si assume che la copertura geografica sia pari al 100 del territorio essendo in una zona ad alta densit abitativa 2 5 7 La copertura TRE Le informazioni reperibili sul sito di TRE riguardano la copertura geografica e la copertura tecnologica 38 Figura
104. ione tra BSC e CBC sono elencate di seguito Report Success la primitiva tramite la quale i BSC riscontrano una generica richiesta di Write request o di Kill request al CBC Nella risposta inviata al CBC il BSC fornisce indicazioni circa il buon esito del comando il successo di scrittura e invio di nuovi messaggi o di successo nel di cancellazione di un messaggio come richiesto dal CBC In particolare in caso di cancellazione di un vecchio messaggio il BSC fornisce anche indicazioni sullo stato di consegna alla rete del messaggio stesso quali il numero di volte che il messaggio stato inviato o l elenco delle celle che hanno avuto eventuali disservizi 30 Failure Indication una fondamentale primitiva che viene utilizzata dal BSC per indicare il temporaneo disservizio di una o pi celle o in generale l indisponibilit del servizio di Cell Broadcast nella rete la primitiva fondamentale per il controllo e la sincronizzazione del CBC con la rete stessa e consente meccanismi automatici di auto recovery in caso di temporanei malfunzionamenti della rete stessa Status CBCH Rsp amp Status Message Rsp Primitive utilizzate dai BSC per rispondere alle richieste di stato inviate dal CBC stesso Permettono di fornire agli operatori di rete indicazioni sullo stato del servizio in tempo reale e con dati aggiornati direttamente dalla rete stessa Restart la primitiva con la quale i BSC informano il CBC che sono stati riavviati e d
105. ioni di dettaglio sono consultabili sul sito del consorzio 3GPP http www 3gpp org 1 1 1 Le tecnologie di seconda generazione o 2G La telefonia cellulare di seconda generazione 2G stata introdotta dallo standard GSM in Finlandia nel 1991 Le novit introdotte dalla nuova tecnologia rispetto al precedente standard TACS riguarda soprattutto l introduzione della componente digitale e la possibilit di trasmettere e ricevere pacchetti di dati in quanto sia 1l canale di identificazione sia il canale di conversazione sono digitali Infatti 1 terminali mobili di seconda generazioni consentono di criptare digitalmente la conversazione e di scambiarsi messaggi di testo tra utenti uno a uno e tra gestore e utenti uno a molti Caratteristica importante della tecnologia GSM che per la prima volta introdotto un sistema di comunicazione uno a molti broadcast basato sulla tecnologia Cell Broadcast Le tecnologie 2G hanno inoltre permesso agli utenti di accedere ad altri servizi a costi contenuti sia pure con limitazioni significative quali l accesso a servizi disponibili via internet 1 1 2 Le tecnologie di terza generazione o 3G Gli standard di terza generazione 3G nascono con l obbiettivo di superare 1 limiti della telefonia di seconda generazione rendendo disponibile l accesso a qualsiasi servizio da qualsiasi luogo da un unico punto cercando di superare 1 confini tra comunicazione telefonica informazione e multimedia
106. ioni sicure usando il protocollo HTTPS con mutua autenticazione Tali richieste andranno indirizzate alla Smart Platform tramite URL concordata con il seguente formato https lt IP address gt lt port gt CBC FrontEnd 114 La piattaforma messa a disposizione dall operatore si attende una transazione di tipo POST un contenuto di tipo application x www form urlencoded ed una variabile di nome xmlRequest che contiene un documento in formato XML Nel seguito un esempio che riporta in modo schematico il flusso di una richiesta da parte del sistema in sala operativa e la relativa risposta da parte dell applicativo installato presso l operatore di telefonia mobile Richiesta POST MAP3 FrontEnd http 1 1 Host www myhost foo Content Type application x www form urlencoded Content Length xx xmlRequest lt Request gt lt Request gt Risposta 200 OK Content Type text xml Content Length yy lt xml version 1 0 encoding utf 8 gt lt Response gt lt Response gt Nel prossimo paragrafo viene illustrato il formalismo XML che deve essere utilizzato per gestire le richieste dalla sala operativa verso gli apparati di rete dell operatore e la struttura delle rispettive risposte 5 4 1 1 Richieste Il documento XML associato alla variabile xmIRequest composto da varie sotto strutture contenute nella sezione Request lt Request gt lt Header gt lt Header gt lt Parameters gt lt Parameters gt lt R
107. isultati ottenuti nelle varie fasi di verifica sul campo del servizio La relazione incentrata sull analisi dei risultati ottenuti rispetto ai quattro temi fondamentali che sono stati analizzati dall esperienza Olandese Raggiungibilit ovvero quanto la tecnologia efficace nel raggiungere la popolazione Accettazione come viene percepito il nuovo servizio offerto da parte dei cittadini ma anche come la nuova tecnologia accettata da parte degli amministratori che la dovranno gestire Tecnologia a quale livello di affidabilit si pone la tecnologia e quanto sia disponibile sul campo dal punto di vista dell infrastruttura di rete operatori e dal punto di vista terminali mobili Contenuti come deve essere impostato un messaggio Cell Broadcast quale deve essere la sua struttura e quali 1 suo1 contenuti per poter dare indicazioni precise non interpretabili ed utili al cittadini ottenendo il comportamento desiderato in situazione di emergenza Un ultima nota introduttiva riguarda le modalit di realizzazione delle diverse fasi del progetto In questo senso Interessante evidenziare come l approccio seguito nella realizzazione sia stato di tipo incrementale questo ha portato a sviluppare la ricerca in due diversi passi successivi Il primo passo ha utilizzato una logica di best effort BE vale a dire si cercato di realizzare un primo prototipo dell infrastruttura tecnologica essenziale in tempi brevi e
108. iva Il paragrafo propone un modello di funzionamento della Sala Operativa della Direzione Generale Protezione Civile Polizia Locale e Sicurezza che soddisfi 1 vincoli e 1 requisiti dettati dalla tecnologia Cell Broadcast e dalla normativa vigente Lo scopo quello di definire delle procedure operative che permettano la diffusione di messaggi di alert verso la popolazione a fronte del verificarsi di situazioni calamitose di origine naturale e antropico 4 1 1 Lo scenario attuale Sulla base delle informazioni contenute nel Manuale di Sala Operativa e del contenuto della normativa vigente si provveduto a disegnare il modello attuale di funzionamento della Sala Operativa e alla mappatura dei livelli di allerta e di rischio su un modello che preveda la gestione della messaggistica di alert e la definizione della struttura del messaggio In Figura 4 1 riportato l attuale flusso procedurale di funzionamento della Sala Operativa Figura 4 1 Scenario di crisi Informazione gt gt gt Autorit Pubblica PROTEZIONE CIVILE Gestione della situazione di crisi Ilanual operato Intervento via canali convenzionali Popolazione Enti istituzionali e di controllo del territorio Arealn condizione di crisi Legenda Attore La normativa in vigore prevede che le comunicazioni delle tra la Sala Operativa o P Unit di Crisi nei casi pi gravi della Direzione Generale Protezione Civile
109. kie Il manuale non cita il Cell Broadcast e non indicata nessuna istruzione per la sua configurazione Non sono disponibili neppure indicazioni per la visualizzazione delle informazioni di microcella 45 Samsung SGH D880 DuoS Il manuale cita la possibilit di effettuare la configurazione dei Messaggi broadcast La spiegazione si limita ad una sola frase in cui tramite la voce messaggi broadcast possibile modificare le impostazioni Di seguito l estratto del manuale utente BOX 2 Menu gt Messaggi gt Messaggi broadcast Messaggi broadcast Modificate le impostazioni per la ricezione dei messaggi broadcast Samsung S8300 Il manuale non cita il Cell Broadcast e non indicata nessuna istruzione per la sua configurazione Non sono disponibili neppure indicazioni per la visualizzazione delle informazioni di microcella Nokia N73 Possiede l accesso tramite menu al settaggio del parametri di Cell Broadcast che viene citato esplicitamente Le istruzioni anche se sintetiche sono sufficientemente chiare Si riporta di seguito il contenuto del manuale BOX 3 Cell broadcast servizio di rete consente di ricevere dal fornitore di servizi messaggi su diversi argomenti ad esempio le condizioni atmosferiche o la situazione del traffico Per gli argomenti disponibili e 1 relativi numeri rivolgersi al fornitore di servizi Nella vista principale di Messaggi selezionare Opzioni gt Cell broadcast La vista principale in
110. l BSC TRAU installato nel BSC in modo da far convivere quattro canali di traffico GSM in un canale PCM e quindi sfruttare in modo migliore la connessione BTS BSC trascodifica remota oppure direttamente nella BTS TRAU installato nella BTS conveniente solo nel caso di co locazione BTS BSC trascodifica locale Il termine BTSs identifica l insieme dei ricetrasmettitori e del componenti necessari per garantire la copertura territoriale di una cella Sono deputati alla gestione delle comunicazione con il terminale mobile e gestiscono le seguenti funzioni Frequency Hopping tecnica di trasmissione radio usata per aumentare la larghezza di banda di un segnale consiste nel variare la frequenza di trasmissione a intervalli regolari in modo pseudocasuale attraverso un codice prestabilito Discontinuous transmission DTX tecnica utilizzata per spegnere temporaneamente un cellulare quando non si riscontra transito di dati no voice Questo sistema ottimizza l efficienza della comunicazione e preserva la carica della batteria riducendo inoltre casi di interferenza Dynamic Power Control DPC sistema che regola la potenza di trasmissione del terminale mobile da parte della stazione radio base che invia un segnale affinch funzioni con la potenza minima necessaria Antenna Diversity Per migliorare la qualit del segnale ricevuto spesso si utilizzano due antenne riceventi poste ad una distanza pari ad un multiplo dispari di un quart
111. l manuale 48 BOX 7 Cell broadcast Selezionare Menu gt Comunicaz gt Messaggi gt Opzioni gt Cell broadcast Con il servizio di rete Cell broadcast possibile ricevere dal fornitore di servizi messaggi relativi a diversi argomenti ad esempio le condizioni atmosferiche o la situazione del traffico in una determinata area geografica Per gli argomenti disponibili e 1 relativi numeri rivolgersi al fornitore di servizi Non possibile ricevere 1 messaggi Cell broadcast quando 1l dispositivo si trova in modalit SIM remota Una connessione dati a pacchetto GPRS potrebbe impedire la ricezione di messaggi cell broadcast Non possibile ricevere i messaggi cell broadcast sulle reti UMTS 3G Per ricevere messaggi Cell broadcast necessario attivare la ricezione di tali messaggi Selezionare Opzioni gt Impostazioni gt Ricezione gt Attiva Per visualizzare 1 messaggi relativi a un argomento selezionare l argomento Per ricevere messaggi relativi a un argomento selezionare Opzioni gt Sottoscrivi Suggerimento possibile impostare alcuni argomenti come argomenti importanti Mentre il dispositivo in modalit standby l utente viene informato quando si riceve un messaggio relativo a un argomento importante Selezionare un argomento quindi Opzioni gt Seleziona Per aggiungere modificare o eliminare argomenti selezionare Opzioni gt Argomento Impostazioni cell broadcast Selezionare Menu gt Comunicaz
112. l ruolo di switching quando richiesto Il funzionamento della rete garantito dal un elemento separato chiamato MSC Server che deriva direttamente dal MSC VLR Un solo MSC Server pu gestire pi MGW introducendo 1l concetto di scalabilit del sistema questo approccio conosciuto anche come soft switching ZI Figura 1 4 Architettura rete UMTS R4 GERAN CN CS Domain NETWORK MSC m o gt rver pmen s ISDN PSTN i wl Hg d w i at CSPDN n _ _ MGW MGW N 6 66 a S BTS e PSPDN UTRAN X CN PS gt Domain Internet IMS sii E w A ni Ae rereti _ ngn pemes dati amp BS RNC SGSN GGSN UE La Release 4 inoltre caratterizzata da numerose modifiche nelle relazioni nella gestione del traffico dati e voce Lo standard infatti prevede che 1l traffico utente sia generalmente gestito con la tecnologia packed switched anche per la voce sfruttando la tecnologia VoiP 1 6 3 La rete UMTS RS Nella 3GPP Release 5 come mostrato in Figura 1 7 introduce il protocollo IP anche all interno del componenti UTRAN e GERAN Questa scelta comporta che il CN CS Domain non sia pi necessario perch sostituito dalle funzionalit messe a disposizione del protocollo IP Si noti che mentre l interfaccia dell architettura verso il network forzatamente IP based la parte interna pu essere basata sia su protocollo IP che sulla tecnologia classica Asinchronous Transfe
113. la rete e uno strumento di amministrazione e controllo delle fonti di informazione Lo sforzo implementativo non stato limitato al set up del sistema ma a tutti gli aspetti di gestione e configurazione dei contenuti inviati La struttura dei contenuti basata su differenti canali e 1 contenuti stessi sono selezionabili dagli utenti come pu avvenire per 1 pi comuni canali Radio TV tematici con aggiornamenti orari delle notizie informazioni economiche locali nazionali e internazionali etc 3 6 Il progetto CHORIST CHORIST Integrating Communications for enhanced environmental risk management and citizens safety un progetto sviluppato a livello europeo nel periodo giugno 2006 luglio 2009 e finanziato dalla Comunit Europea con l obbiettivo di gestire 1 rischi ambientali sia in relazione ad eventi naturali meteorologici sismici ecc sia in relazioni a catastrofi dovute agli insediamenti industriali Il progetto propone delle soluzioni basate su tecnologie disponibili per aumentare in modo significativo la velocit e l efficacia di intervento e di comunicazione verso la popolazione delle aree interessate dal potenziale pericolo Il progetto durato 38 mesi ha coinvolto 16 nazioni Gran Bretagna Avanti Communications British Association for Public Safety Communications Officers Limited BAPCO Belgio European Emergency Number Association EENA Francia EADS Defence and Security Systems Thales Communications Instit
114. le descritte per l architettura GSM Il GMSC ha in carico le connessioni in ingresso e in uscita verso le altre reti quali PSTN ISDN ecc 1 6 1 3 CN PS Domain Il CN PS Domain controlla il trasporto dei dati utenti utilizzando la tecnologia di packet switching 1 dati sono organizzati a pacchetti indipendenti ma correlati tra di loro che vengono poi riassemblati Il CN PS domain composto da due sottoelementi base che sono un evoluzione dalla versione 2 5 del sistema GSM GPRS svolgendo lo stesso compito La differenza rispetto all architettura GSM consiste nel fatto che in ambito UMTS su questi elementi sono state implementati sistemi IP multimedia IM CN che consentono agli operatori di offrire agli utenti servizi multimediali basati su applicazioni Internet e relativi protocolli 1 6 2 La rete UMTS R4 La maggior innovazione introdotta nella release 4 dell architettura 3GPP consiste nell introduzione del protocollo IP all interno dell architettura come elemento di comunicazione sia verso network gi funzionanti con quel protocollo sia verso le reti fisse classiche La spinta verso il protocollo IP e verso l utilizzo di sistemi sempre pi orientati alla multimedialit e all accesso a Internet hanno fatto emergere nuovi elementi dell architettura tra cui il Multimedia Gateway MGW Nel dominio CN CS 1 flussi dati utente transitano attraverso 1 MGW che sono elementi che mantengono la connessione ed effettuano i
115. le risposte sono state pi lente rispetto a quelle degli altri colleghi pi giovani Uomini e donne hanno risposto in modo simile senza particolari differenze in termini di tempistiche e quantit di risposte La raggiungibilit delle persone che si trovano presso 1 confini dell area di broadcast stata oggetto di un analisi specifica Quanto emerso riconducibile al fatto che le zone di confine di un area non garantiscono 1 risultati che ci si aspetterebbe In alcuni casi le persone situate entro l area di broadcast in prossimit dei suoi confini non hanno mai ricevuto il messaggio Viceversa si sono verificate situazioni in cui persone che stazionavano oltre 1 confini dell area prescelta hanno ricevuto ugualmente 11 messaggio anche se non indirizzato a loro in modo specifico I risultati hanno dimostrato che la scelta e la gestione delle aree deve essere fatta in modo molto pi attento e in generale preferibile evitare la scelta di aree troppo piccole specie se situate in zone geografiche complesse da un punto di vista territoriale 3 3 2 Accettazione Le valutazioni sul grado di accettazione del servizio proposto sono state fatte su due fronti accettazione da parte dei cittadini da una parte e accettazione da parte degli amministratori dall altra I Cittadini Per quanto riguarda l apprezzamento da parte del cittadini della nuova tecnologia si proceduto facendo interviste ad hoc alle persone coinvolte nella fase
116. lert e consente la verifica della corretta diffusione dello stesso Sono ipotizzabili due modalit di corretta diffusione del messaggio di alert l attraverso l interfaccia con l operatore di telefonia mobile 2 attraverso personale della PC presente fisicamente nella zona del territorio in cul avvenuta la diffusione del messaggio di alert compito di Ruolo 3 monitorare il corretto funzionamento della diffusione del messaggio di alert informando Ruolo 4 in caso di malfunzionamenti o problemi relativi al funzionamento degli apparati Gestione feedback la comunicazione con l operatore di telefonia mobile implica uno scambio di comandi e risposte con piattaforma informatica di Cell Broadcast L esito dei comandi deve essere monitorato e opportunamente gestito Non prevista la modifica e ridiffusione di un messaggio gi diffuso questa eventualit gestita come un nuovo messaggio di alert 4 1 2 3 Matrice RACI La matrice RACI Responsible Accountable Consulted Informed uno strumento per la rappresentazione delle responsabilit assegnate alle singole risorse Di fatto la matrice RACI pone in relazione le risorse con le attivit delle quali sono responsabili o con loro aggregazioni Tipicamente pone in relazione le 94 risorse umane di un organigramma con 1 principali processi di diffusione del messaggio di alert cui sono responsabili In altre parole la matrice RACI specifica il tipo di relazione fra la riso
117. lit I servizi abilitati dalle tecnologie 3G aumentano la possibilit di trasferimento di dati non voce quali download da Internet navigazione su Internet mailing e la videochiamata oltre a rendere disponibili 1 servizi gi presenti con la tecnologia 2G La tecnologia di terza generazione pi diffusa UMTS compatibile con lo standard 3GPP ed la tecnologia di trasferimento dati voce e dati non voce pi diffuso in Europa e in Italia 1 2 L architettura della rete Gli standard GSM e UMTS utilizzano un architettura di rete che consente al terminale mobile di comunicare e trasferire informazioni con altre unit mobili o pi in generale con altri sistemi L evoluzione degli standard e la disponibilit di nuovi servizi ha comportato l adattamento continuo della rete e della sua architettura alle nuove esigenze che si evoluta partendo dall architettura GSM per poi arricchirsi dei sistemi necessari per la realizzazione dello standard UMTS Nei paragrafi successivi si analizza l evoluzione dell architettura di rete partendo dalla struttura base GSM fino alle pi moderne realizzazioni che implementano lo standard UMTS Per ogni architettura saranno presi in considerazione 1 singoli componenti illustrandone la funzione e le modalit operative 1 2 1 Il Global System for Mobile Communications GSM Lo standard GsM Global System for Mobile Communications lo standard di telefonia mobile pi diffuso del mondo Caratt
118. lla sezione Response lt Response gt lt Header gt lt Header gt lt Parameters gt lt Parameters gt lt Response gt 117 Valore TBD Valore TBD Header Vedere paragrafo precedente Parameters I parametri presenti nella risposta sono 1 seguenti Tag Descrizione Valore ResultCode Codice esito della richiesta Pu assumere uno dei valori definiti al paragrafo Errore L origine riferimento non stata trovata ResultMessage Messaggio che descrive l esito della In caso di esito negativo contiene la richiesta descrizione dell errore Node Descrizione Valore Messages Informazioni sui messaggi TBD Subnodes Descrizione Valore Message Informazioni relative al singolo messaggio TBD Attributo id valorizzato con lid associato al messaggio Attributo duration valorizzato con la durata di ripetizione Attributo frequency valorizzato con la frequenza di ripetizione Attributo start valorizzato con la data di attivazione Attributo text valorizzato con il contenuto del messaggio 5 4 3 Comando di Cancel 5 4 3 1 Richiesta Sala Operativa gt Operatore Header Di seguito una descrizione dei parametri contenuti sotto il tag lt Header gt Tag Descrizione Valore Service Tipologia di servizio CBC OperationType Tipologia di operazione richiesta Cancel OperationKey Identificativo univoco della richiesta per il E riportato as is nel messaggio di sistema richiedente risposta ad uso
119. m Association CEASA CEPT Conferenza Europea delle amministrazioni delle Poste e delle Telecomunicazioni CMAS Commercial Mobile Alert System CMSAAC Commercial Mobile Service Alerts Advisory Committee CN Core network COP Common Operational Picture CS Circuit switch CWITS China Wireless Telecommunication Standard Group DTM Dual Transfer Mode DVB H Digital Video Broadcasting Handheld standard del consorzio europeo DVB per una modalit di radiodiffusione terrestre studiata per trasmettere programmi TV radio e contenuti multimediali ai dispositivi mobili come 1 pi comuni smartphone 1 palmari e 1 telefoni cellulari evoluti EDGE Enhanced Data rates for GSM Evolution EENA European Emergency Number Association EEWS Earthquake Early Detection Warning system EGPRS Enhanced GPRS EIR Equipment Identity Register ETSI European Telecommunications Standard Institute FCC Commissione delle Comunicazioni Federali degli stati uniti FTPFile Transfer Protocol Frequency hopping tecnica di trasmissione radio usata per aumentare la larghezza di banda di un segnale GERAN GSM EDGE Radio Access Network GGSN nodo con funzionalit di gateway tra una rete wireless GPRS e una rete Internet o altre reti private per esempio Lan o X25 GIS Geographic Information System GMSC Gateway Mobile Switching Centre GPRS General Packet Radio Service GPS Sistema di Posizionamento globale GSM Global System for Mobile Communication
120. mazione corretta sul territorio individuato escludendo 1l rischio di divulgare informazioni errate sul territorio La diffusione del messaggio di alert classificabile come una serie di azioni che garantiscono la corretta generazione e diffusione del messaggio stesso Le azioni che compongono la procedura sono le seguenti presa in carico analisi informazione approvazione notifica creazione messaggio diffusione e gestione Si suppone in prima approssimazione che 1 ruoli coinvolti nella gestione dei messaggi di alerting della Direzione Generale Protezione Civile Polizia Locale e Sicurezza siano quelli definiti nel manuale della Sala Operativa Come gi evidenziato ci non esclude che sia necessario in fase di analisi di dettaglio definire nuovi ruoli e o nuove responsabilit Si ipotizza inoltre che la Sala Operativa abbia a disposizione una piattaforma informatica che metta a fornisca delle funzionalit a supporto del processo definito e che permetta di gestire l invio dei messaggi di alert con l operatore di telefonia mobile Si suppone che 1 ruoli necessari per la diffusione di un messaggio di alert verso la popolazione siano 1 seguenti Ruolo 1 Volontari supporto segreteria e call center della Sala Situazioni Ruolo 2 Funzionario di turno reperibile in sala operativa Ruolo 3 Operatore Specializzato Ruolo 4 Funzionari Reperibili di turno della DG Protezione Civile Polizia Locale e Sicure
121. menti terroristici o di natura antropica oggetto di studio e di interesse da parte di governi europei e degli USA In realt nonostante gli annunci e anticipazioni da parte degli organi di informazione sull utilizzo della tecnologia CB pochi sono 1 casi documentati e accessibili riguardo la realizzazione e l utilizzo pratico di questa tecnologia Ci che emerge che molti governi si stanno interessando o stanno approcciando la tecnologia CB a scopo di alerting Ci che appare evidente nei casi analizzati che la realizzazione pratica di un sistema di comunicazione di questo tipo richiede particolare studio ed attenzione oltre che il coinvolgimento attivo di tutti gli attori necessari per l ottenimento del risultato finale quali unit di controllo del territorio gli operatori di telefonia e la popolazione stessa 3 1 Le applicazioni Nel paragrafi successivi sono analizzate le caratteristiche peculiari della realizzazione e dell approccio seguito per implementare sistemi di alerting alla popolazione basati sulla tecnologia Cell Broadcast adottate nei vari paesi che si stanno attrezzando con tale tecnologia In particolare sono presi in considerazione le applicazioni sviluppate in India Giappone Olanda e il pi recente approccio adottato negli USA che si stanno orientando in modo molto deciso alla tecnologia Cell Broadcast Oltre gli aspetti puramente tecnologici e architetturali di cui s1 analizzeranno le caratteristiche principal
122. mini di tempistica nella distribuzione dei messaggi Oltre gli aspetti di fruibilit del servizio strettamente legati agli operatori si cercato di migliorare durante le fasi di test anche gli aspetti di disponibilit e configurazione del servizio da un punto di vista dei terminali mobili Inizialmente molti utenti hanno deciso di utilizzare 11 proprio cellulare Questo ha portato ad scontrarsi con una serie di problemi che rischiavano di spostare l attenzione non tanto al servizio in s ma ad aspetti collegati I problemi principali legati all uso di tanti apparecchi diversi sono stati da una parte la configurazione del singoli apparati non sempre chiara nei manuali utente e non sempre facile da realizzare ma in particolare ha evidenziato talvolta problemi nella ricezione del messaggi di Cell Broadcast quasi sempre legati all invio di testo su pi pagine di messaggio nelle prove effettuate 1 messaggi di testo non erano sempre limitati alla spedizione di una singola pagina ovvero 93 caratteri ma spesso sono state usate pi pagine per descrivere le situazioni di alert Oltre a ci sono stati riscontrati problemi specifici di perdita delle impostazioni del mobile a seguito di un reinserimento della SIM card su certi apparecchi o difficolt nell impostare correttamente il tono di avviso che notifica 1l ricevimento di un messaggio Sebbene meno realistico come scenario si deciso di utilizzare nella fase avanzata del progetto u
123. momento in cui si intende sospendere la sua diffusione 2 3 Caratteristiche specifiche La diffusione del messaggio di alert non richiede la conoscenza del numero telefonico del destinatario e il messaggio di alert raggiunge solamente 1 terminali mobili che oltre ad essere presenti in una determinata area geografica hanno esplicitamente abilitato il canale o l indice dell argomento di Cell Broadcast riservato alle comunicazioni da parte della Direzione Generale Protezione civile Polizia Locale e Sicurezza Attualmente 1l Cell Broadcast vanta delle potenzialit non ancora sfruttate e la sua combinazione con altre tecnologie in grado di mettere a disposizione potenzialmente uno strumento di comunicazione multimediale sfruttando la tecnologia 3G in particolare UMTS Un altra caratteristica fondamentale del Cell Broadcast quella di non essere onerosa per l utenza finale cittadino che riceve la notifica dell alert allo stesso modo di un SMS In questo senso non necessaria la sottoscrizione di alcun contratto e non richiesto di fornire informazioni personali quali dati sensibili o informazioni private Al cittadino richiesta semplicemente l attivazione del canale di Cell Broadcast riservato alla Direzione Generale Protezione Civile Polizia Locale e Sicurezza Attualmente in Italia attivo solamente il servizio di Cell broadcast legato alla microcella canale 50 dove viene diffuso in aria 11 nome della provincia dove la microcella
124. n unico modello di terminale mobile opportunamente configurato in modo da potersi concentrare sugli aspetti di raccolta dati del servizio da parte degli utenti e sui problemi dell infrastruttura elementi fondamentali per gli scopi della ricerca condotta Riassumendo 1 risultati per quanto riguarda gli aspetti di terminale mobile la ricerca olandese ha ricavato 1 seguenti dati circal 80 dei partecipanti riuscito a configurare correttamente il proprio terminale per ricevere 1 messaggi Cell Broadcast 1l problema della ricezione di messaggi composti da pi di una pagina abbastanza generalizzato e si presenta indifferentemente sia su modelli di cellulari recenti che su modelli pi vecchi 1n alcuni casi circa il 10 degli intervistati il terminale ha perso almeno in parte le impostazioni di configurazione in seguito a normali operazioni spegnimento cambio SIM etc in alcuni casi il ricevimento del messaggio di Cell Broadcast non adeguatamente segnalato dal terminale per assenza totale di avviso acustico o per limitata gamma di toni difficilmente identificabili 65 3 3 4 I contenuti La possibilit di comunicare con 1 cittadini via messaggio di testo uno strumento innovativo nelle mani degli enti preposti alla gestione delle situazioni di crisi L uso di Cell Broadcast consente di fornire informazioni concrete per quanto riguarda le azioni da compiere e cosa evitare di fare in situazioni critiche La conse
125. ne col Codice del messaggio utilizzato dalla rete per identificare univocamente uno specifico messaggio Aggiornamento valore che viene utilizzato dai mobili per leggere la versione del messaggio stesso Lista di Celle Contiene la lista delle celle alle quali richiesto di inviare il messaggio verso i mobili in pratica la mappatura in genere a cura del CBC dal concetto di Area di Broadcast al concetto di copertura delle singole celle dell operatore Numero di ripetizioni Serve a specificare agli apparati di rete preposti all invio dei messaggi verso 1 mobili quante volte il singolo messaggio dovr essere inviato in aria dalle celle indicate Esaurito il numero di ripetizioni richieste il messaggio viene cancellato dalla rete e non pi inviato ai terminali mobili 28 Codifica dei dati un parametro che serve a specificare l alfabeto utilizzato nel testo del messaggio e di pi genericamente la lingua in cui il testo del messaggio scritto Il valore di tale campo pu essere utilizzato dai mobili per ricevere solo messaggi scritti nella lingua selezionata dall utente che ha cosi modo di accedere all informazione in modo pi diretto Frequenza di Ripetizione Indica l intervallo di tempo tra una ripetizione del messaggio in aria e quella successiva La frequenza di ripetizione viene rispettata e garantita per tutto 1l periodo di ripetizione specificato Questo meccanismo garantisce la ricezione del messaggio an
126. ng Queste informazioni dovranno essere interpretate dal CBC ricevente in modo da codificare concetti come periodo di ripetizione linguaggio utilizzato e area di braodcasting al fine di essere correttamente interpretati dal vari apparati di rete fondamentalmente 1 BSC Le informazioni descritte dovranno essere integrate con altri elementi di pi basso livello per permettere l identificazione univoca del messaggio all interno della rete mobile In questo senso ogni messaggio deve contenere un numero di serie ed un identificativo numerico univoco elementi che di solito sono Inseriti a carico del CBC stesso Nei paragrafi seguenti analizziamo 1 singoli elementi che descrivono ogni messaggio di Cell Broadcast nella rete mobile 2 3 1 1 Parametri L operatore che intende inviare un messaggio dovr descrivere un insieme di elementi di base che dovranno essere completati ed integrati da parte del CBC prima di poter essere fisicamente inviati verso 1 terminali mobili In questo paragrafo sar analizzata la struttura del messaggio che il CBC deve inviare verso la rete di telefonia mobile e che deve giungere ai terminali componente necessaria per la corretta definizione del protocollo tra il CBC e la Sala Operativa della Direzione Generale Prevenzione Protezione Civile Polizia Locale e Sicurezza La descrizione della struttura dei singoli messaggi sar semplificata focalizzando l attenzione sugli elementi di maggiore interesse ai fini della ri
127. nuto I titoli degli argomenti sono definiti dallo standard 3GPP e corrispondono a codici diversi come di seguito riportato 000 Indice 010 Notizie lampo 020 Ospedali 022 Dottori 024 Farmacie 030 Viabilit strade a lunga percorrenza 032 Viabilit strade locali 034 Taxi 040 Condizioni meteorologiche 050 Distretto provincia 052 Informazioni sulla rete 054 Servizi tramite operatore 056 Elenco abbonati nazionale 057 Elenco abbonati internazionale 058 Servizio clienti nazionale 059 Servizio clienti internazionale Attualmente l argomento pi frequentemente utilizzato spesso l unico utilizzato dagli operatori lo 050 che consente di visualizzare l informazione di micro cella sul display del terminale mobile 2 1 Architettura Cell Broadcast In Figura 2 1 illustrata l architettura del sistema di Cell Broadcast in grado di supportare la diffusione verso 1 terminali mobili di messaggi generati dai content service provider Dal punto di vista architetturale 1 due componenti che caratterizzano 1l Cell Broadcast sono il Cell Broadcast Entity CBE e 11 Cell Broadcast Center CBC Il CBE costituisce l interfaccia o punto di accesso tra il Content service provider e la rete gestita dall operatore ed direttamente connesso con il CBC Il CBC ha invece il compito di indirizzare 1 messaggi dal CBE verso gli elementi BSC RNC interessati per la corrett
128. o All Agenzia fanno capo tutti 1 presidi di controllo nazionale e regionale e l invio delle comunicazioni ai cittadini coordinato in modo centralizzato Ntt DoCoMo ha dichiarato che a Marzo 2009 sono pi di 18 000 000 gli utenti che utilizzano cellulari con funzionalit in grado di gestire le area mail Ntt DoCoMo non si limitata ad organizzare ed implementare 1l servizio sugli apparati di rete installati in modo fisso sul territorio esempio BTS Il progetto ha previsto la realizzazione di una vera e propria flotta di veicoli mobili dotati di Base Station portatili in grado di intervenire quando richiesto nelle zone colpite da situazioni calamitose e nelle quali non pi garantita la copertura da parte delle postazioni BTS Inoltre stata predisposta una flotta di veicoli dotati di gruppi elettrogeni e di batterie per 1 terminali mobili per garantire il servizio di alerting anche in caso di distruzione o di messa fuori uso delle apparecchiature fisse es BTS BSC MSC ecc riferimento alle generalit 3 3 L Olanda La scelta di utilizzare 11 Cell Broadcasting per comunicare con 1 cittadini nelle situazioni di emergenza il frutto di una ricerca preliminare commissionata dallo stesso governo Olandese Obiettivo della ricerca quello di identificare nuove tecnologie per prevenire allertare ed informare la popolazione nelle situazioni di crisi in caso di calamit La ricerca deve fornire la miglior tecnologia dis
129. o come periodo di ripetizione dalle BTS verso 1 mobili Il messaggio per il quale si richiedono informazioni di spedizione sar identificato dalla coppia Message Id e Serial Number indicati nella richiesta proveniente dalla PC Anche in questo caso 1 due campi MSG Id e Serial Number identificano in modo univoco il messaggio di interesse 5 3 2 Interfaccia CBC PC Per quanto concerne l interfaccia in direzione CBC PC si ipotizza di implementare le seguenti primitive Insert primitiva che consente l inserimento di un nuovo messaggio nel sistema Cancel primitiva che consente la cancellazione di un messaggio inserito Query primitiva che consente al gestore del servizio di interrogare il sistema per avere Indicazioni sullo stato di funzionamento 113 5 3 3 Parametri caratterizzanti del Messaggio I parametri caratterizzanti ogni singolo messaggio dovranno essere 1 seguenti Messagi ID implementato ed utilizzato come sopra descritto Serial Number implementato ed utilizzato come sopra descritto Area di broadcasting le regole di definizione devono essere meglio definite tra PC e operatore Mobile durante la fase di implementazione del sistema Si suggerisce in questo contesto un dettaglio a livello di quadranti di provincia identificando provincia e quadrante interessato NordOvest NordEst SudOvest e SudEst Periodo di Ripetizione Durata della ripetizione del singolo messaggio da parte delle BTS interessate
130. o H24 Rappresentante altre D G Tecnico di supporto Volontari supporto segreteria e call center della Sala Situazioni Funzionario di turno reperibili Team Emergenza Funzionario di turno reperibile in sala operativa 86 Volontario addetto alle comunicazioni di emergenza Questi ruoli sono identificati e Iistituzionalizzati per poter gestire correttamente la situazione di alert previste dalla normativa in vigore L adozione della tecnologia Cell Broadcast per la diffusione di messaggi verso la popolazione introduce una serie di attivit e di responsabilit che attualmente non sono previste dal Manuale di Sala Operativa e potenzialmente la ridefinizione sia pur parziale di ruoli e responsabilit Potrebbe inoltre rivelarsi necessaria in fase di progettazione dei flussi procedurali l introduzione di nuovi ruoli e la modifica dei flussi procedurali per la gestione della situazione di alert Questi adeguamenti si rendono necessari per il corretto funzionamento della Sala Operativa della Direzione Generale Protezione Civile Polizia Locale e Sicurezza che si prevede l utilizzo della tecnologia di Cell Broadcast per la comunicazione verso la popolazione 4 1 2 Situazione a tendere La Figura 4 2 ipotizza lo scenario operativo della Direzione Generale Protezione Civile Polizia Locale e Sicurezza nel caso di gestione di una situazione di crisi in cui l informazione verso la popolazione civile sia diffusa tramite
131. o da verificare e garantire la copertura cellulare richiesta in ogni situazione 3 3 3 Tecnologia Come anticipato l approccio seguito inizialmente per quanto riguarda l infrastruttura stato di tipo Best Effort Questa soluzione ha consentito di portare avanti il progetto di ricerca nelle sue fasi iniziali in modo snello e veloce impostando e testando 1 principi generali della tecnologia ma si rivelato limitato nel momento in cui si iniziato a lavorare sui dati raccolti in quanto non pi idoneo a garantire le prestazione che 1l sistema richiedeva in fase avanzata di analisi Nella seconda fase del progetto di test 2007 si deciso di scegliere un unico interlocutore tra gli operatori di telefonia e di concentrarsi sulla qualit del servizio erogato lavorando su sistemi di riscontro dell effettiva corretta e completa spedizione dei messaggi e per instaurare un intensa collaborazione tra gli enti preposti dal governo e 1 referenti dell operatore di telefonia mobile I risultati ottenuti con questa scelta sono stati decisamente interessanti e questo ha consentito di focalizzare l attenzione sugli altri aspetti della catena di 64 comunicazione Nella fase conclusiva della ricerca 1 dati relativi alle prestazioni della rete sebbene limitatamente all unico operatore partner sono stati decisamente confortanti e il servizio stato garantito globalmente nelle sue prestazioni sia in termini di affidabilit che in ter
132. o di lunghezza d onda a 900 MHz la lunghezza d onda di 30 cm Questa tecnica nota come Antenna diversity o diversit nello spazio consente di risolvere 1 problemi connessi al fading Le antenne possono essere spaziate verticalmente o orizzontalmente nel primo caso si ha una maggiore facilit di installazione mentre nel secondo caso si hanno prestazioni superiori Gestione degli algoritmi di cifratura Encryption il processo di creazione delle variabili di autenticazione e di cifratura utilizzando chiavi specifiche e un algoritmo di crittografia Cifratura processo di conversione da formato testo a dati criptati tramite l utilizzo di chiavi speciali e un algoritmo di cifratura La trasmissione tra 1l terminale mobile e la BTS criptata Monitoraggio della connessione radio mediante misurazioni sulla qualit dei canali di segnalazione e traffico ed inoltro di queste al Bsc affinch le elabori e prenda le necessarie decisioni I requisiti fondamentali richiesti ad una BTS sono la regolarit di funzionamento l affidabilit la compatibilit e il minimo costo dato il grande numero di BTS dispiegate sul territorio specialmente nelle aree urbane pi estese Il BTS l elemento che copre fisicamente l area geografica denominata cella o microcella e rappresenta l elemento atomico indirizzabile dal punto di vista territoriale come precedentemente descritto Un messaggio di Cell broadcast viene pertanto diffuso
133. o di messaggi ricevibili da un terminale mobile deve essere disponibile lo scorrimento del testo del messaggio di alert nel caso in cul lo stesso non sia visualizzabile per intero sul display il messaggio di alert deve essere visualizzato nel linguaggio selezionato dalla configurazione del terminale mobile possibilit di raggiungere siti URL eventualmente citate nel messaggio di alert funzionalit evoluta L URL deve essere disegnata per essere accessibile sia da terminali mobile di seconda GPS che di terza generazione UMTS I requisiti di minima sopra elencati devono essere ulteriormente sviluppati e associati ad una indagine approfondita sulle modalit di funzionamento dei terminali mobili diffusi sul mercato necessario anche identificare il grado di copertura dei requisiti da parte dei terminali mobili per valutare il grado di raggiungibilit dei cittadini e l efficacia nella diffusione di messaggi di alert e dei loro contenuti 2 6 3 Indagine diffusione terminale mobile AI fine di analizzare lo scenario riguardo la predisposizione dei terminali mobili alla tecnologia di Cell Broadcast si proceduto a una indagine sulle modalit con le quali la parte applicativa in grado di gestire la configurazione e l abilitazione dei canali per la ricezione dei messaggi di alert L indagine ha preso in considerazione 1 20 modelli pi diffusi sul mercato italiano alla data di luglio 2009 L indagine si limitata a verifi
134. o permette di visitare 1 siti realizzati appositamente e di usufruire di servizi come il mobile banking consultare l oroscopo scaricare suonerie giochi ecc In Giappone l i mode conta oltre 38 milioni di terminali abilitati e 8 milioni e mezzo di utenti abbonati paganti I fornitori di contenuti sono oltre 6000 e molto ha pesato il modello remunerativo del revenue sharing con l operatore mobile che ha garantito al content provider un ritorno economico significativo Questo contesto nel quale si inseriscono come business anche aziende interessate pi all advertising messaggi pubblicitari che all alerting ha portato a un maggior sviluppo e diffusione della tecnologia di Cell Broadcast che sicuramente pi accessibile da parte degli utenti rispetto al contesto italiano Su questa tecnologia Ntt DoCoMo ha implementato un servizio di Cell Broadcast che non si limita ad inviare brevi messaggi di testo ma riesce a spedire vere e proprie e mail direttamente agli utenti di telefonia mobile In questo modo 1 57 contenuti dei messaggi sono costituiti da un testo pi ampio rispetto alle possibilit offerte dal servizio Cell Broadcast tradizionale ed il contenuto informativo pu essere meglio dettagliato e contenere informazioni pi complete circa la segnalazione dell emergenza e le azioni consigliate agli utenti finali Ntt DoCoMo ha affidato all Agenzia Meteorologica Giapponese 11 compito di intercettare e verificare le emergenze in cors
135. o reti ISDN e funge da Interfaccia verso il centro messaggi SMSC ovvero MSC controlla le BSC in una determinata area geografica servendo le MS che transitano nell area controllata Le funzioni di roaming e la capacit di rounting delle chiamate in una rete GSM sono in carico a due componenti Home Location Register HLR e Visitor Location Register VLR unitamente alla componente MSC HLR un database che raccoglie le informazioni di tipo amministrativo e la localizzazione corrente del terminale mobile relative agli utenti della rete GSM La componente VLR posta assieme alla componente MSC per ridurre 1 tempi di accesso alle informazioni richieste durante una chiamata Il contenuto della VLR un sottoinsieme di informazioni prelevate dal HRL La componente MSC deve scambiare continuamente informazioni con un database detto Visitor Location Register VLR che memorizza temporaneamente le informazioni relative ai terminali mobili che si trovano in quell area identit dell utente IMEI numero telefonico MSISDN parametri di autenticazione ecc I terminali mobili in questione sono semplicemente in visita nell area servita dal VLR Esse infatti si possono spostare in qualsiasi momento entro l area servita da un altro VLR Il VLR la componente che insieme all MSC consente di gestire la mobilit degli utenti Infatti il VLR memorizza temporaneamente le informazioni relative alle terminali mobili che si trovano in nell
136. o scambio di dati tra due computer intercettandone le informazioni La tipologia di attacco hijacking particolarmente pericoloso in quanto potenzialmente permette l intercettazione dei messaggi tra la Sala Operativa e gli 100 Operatori di Telefonia con la possibilit di intervento sul contenuto del messaggio stesso 4 2 1 2 La Sicurezza Fisica La Sicurezza Fisica riguarda la protezione fisica delle risorse e la definizione di misure atte a mantenere un ambiente di lavoro protetto che impedisca perdite di informazione e di patrimonio intellettuale di propriet dell ente Obiettivo della sicurezza fisica e quello di prevenire e ridurre il rischio di accessi fisici o virtuali non autorizzati e danni o interruzione di servizi posta elettronica accesso a sistemi informativi etc Un aspetto Importante 11 controllo dell accesso ai locali che ospitano 1 sistemi che deve essere permesso ai soli addetti ai lavori che deve essere adeguato ma anche la definizione di policy di disaster recovery Per la Sicurezza Fisica del luogo necessario provvedere alle seguenti misure Accesso limitato e controllato alla sala macchina Limitare e controllare tutti gli accessi al vari locali e avvalendosi di sistemi di sicurezza elettronici come controllo con l uso di badge o scanner biometrici Adeguare l ambiente all uso Adottare sistemi di Climatizzazione per mantenere l ambiente ad un temperatura adeguata Anti incendio a ga
137. o servizio non sono ancora sufficientemente chiari a tutti gli utenti che spesso hanno confuso 1 messaggi Cell Broadcast sono semplici SMS perdendo in qualche modo l importanza della gestione delle tempistiche nella visualizzazione e nel tempi di risposta richiesti dal test Le Amministrazioni Per capire il grado di accettazione del nuovo servizio dal punto di vista delle persone coinvolte nell amministrazione del paese sono stati coinvolti nelle varie fasi di test alcuni sindaci e rappresentanti pubblici Le opinioni variano da persona a persona intervistata in funzione della percezione personale circa la scelta di usare 1l Cell Broadcast La definizione delle caratteristiche tecniche del servizio e della sua realizzazione sono ancora da definire al meglio Questo aspetto porta molti intervistati a non sbilanciarsi e a non prendere posizioni chiare rispetto al grado di accettazione del servizio stesso Una preoccupazione fondamentale degli intervistati quella di inserire le procedure di allerta via Cell Broadcast non come modalit separata di comunicazione al cittadini ma integrandole completamente con le attuali vigenti procedure di gestione delle emergenze Inoltre l uso della nuova tecnologia deve essere accompagnato da un attivit precisa di monitoraggio della copertura e mappatura della rete telefonica mobile in particolare il sistema deve essere monitorato almeno inizialmente nelle situazioni in cui la crisi in atto in mod
138. olo 4 ha comunque la possibilit di interrompere in qualsiasi momento 1l processo di preparazione e diffusione del messaggio di alert e di modificarne 1 parametri es ripetizione in aria o priorit anche quando il messaggio gi stato diffuso in aria Questa possibilit consente di modificare le comunicazioni verso la popolazione in funzione del modificarsi delle condizioni dello scenario calamitoso Operativamente spetta a Ruolo 3 eseguire materialmente le operazioni necessarie per ottemperare alle richieste espresse da Ruolo 4 93 Figura 4 8 Processo di diffusione e gestione messaggio Cancellazione messaggio Diffusione Richiestastato messaggi Le attivit di diffusione e gestione messaggio sono le seguenti diffusione l attivit che permette centro gestione alert Cell Broadcast di comunicare con 1 sistemi dell operatore di telefonia mobile e fornire al CBC tutti 1 parametri e informazioni necessarie per una operare in modo corretto la diffusione del messaggio di alerting cancellazione messaggio l attivit che permette di rimuovere un messaggio di alert inviato al CBC dell operatore di telefonia mobile L attivit a carico di Ruolo 3 che sulla base delle indicazioni contenute nel meta messaggio o su indicazioni dirette da parte di Ruolo 4 provvede alla rimozione del messaggio di alert indicato richiesta stato messaggio l attivit di monitoraggio della diffusione del messaggio di a
139. omunque essere analizzata e verificata in fase di progettazione e realizzazione l adozione di protocolli sicuri quali 1l protocollo HTTPS o una Virtual Private Network o VPN La VPN una rete privata instaurata tra soggetti che utilizzano un sistema di trasmissione pubblico e condiviso quale Internet Lo scopo delle reti VPN di dare al singoli soggetti le stesse possibilit delle linee private in affitto ad un costo inferiore sfruttando le reti condivise pubbliche garantendo l impossibilit di accesso alla rete stessa da parte di soggetti terzi Dirottamento di sessione hijacking Session hijacking dirottamento di sessione una tecnica di attacco basata sull intercettazione di una sessione valida al fine di accedere a risorse informatiche senza essere In possesso del permessi necessari Un utilizzo classico del session hijacking l intercettazione di una sessione utente al fine di accedere senza averne diritto ad un area web ad accesso riservato Il dirottamento di sessione costituisce une delle pi gravi minacce per 1 computer esposti su Internet L obbiettivo quello di ottenere l accesso ad un computer facendoli credere di essere connessi ad un indirizzo fidato l attacco si concretizza quando l hacker sostituisce parte dell indirizzo IP dei pacchetti con quelli del proprio indirizzo alterando 1 numeri di sequenza La tecnica pi utilizzata quella denominata man in the middle attack dove l hacker si frappone nell
140. one digitale o analogiche note anche con la sigla PMR Professional Mobile Radio Questi sistemi attualmente supportano le comunicazioni vocali del tipo uno a molti dove una singola persona trasmette un messaggio vocale e gli altri rimangono in ascolto in generale non supportata una modalit di scambio informazioni testuali o multimediali se non attraverso la tecnologia SMS e un limitato accesso al dati Gli standards in uso nel PMR digitale sono rappresentati dal TETRA TETRAPOL e P25 che hanno evidenti limiti legati alla tecnologia ormai datata Le tecnologie moderne interfacce radio e protocolli di rete mettono a disposizione delle infrastrutture notevolmente differenti rispetto al vecchi standard attualmente ancora in uso Infatti le moderne tecnologie mettono a disposizione servizi che vanno oltre la voce e gli SMS In particolare sono disponibili tecnologie che posseggono una larghezza di banda sufficiente per supportare 1 seguenti servizi servizi di video streaming on line e off line che possono diffondere filmati realizzati in zone differenti dell area calamitosa trasferimento file FTP che sono in grado di trasferire e mappe topografie citt edifici ecc e fotografie ad alta definizione per analisi di scenari identificazione di persone ecc e foto aeree o satellitari accesso al database e accesso a db con impronte digitali e foto segnaletiche e accesso al registri automobilistici e database legati agli aspet
141. onta Ulteriore evoluzione che vertir alla frozen in Dec 2009 interoperabilita tra sistemi 4G Release 10 In progress LTE Advanced Fonte http en wikipedia org wik1 3GPP 1 6 1 La rete UMTS R99 La rete UMTS costituita da tre differenti domini che interagiscono tra di loro UMTS Terrestrial Radio Access Network UTRAN Core Network CN e User Equipment UE La funzione principale del Core Network CN quello di fornire le funzionalit di switching routing e transito del traffico utente ovvero il sistema di accesso alla rete Per ottenere la rete UMTS il core network dei sistemi di comunicazione mobile di seconda generazione sono state ottimizzate per il trasporto vocale tramite connessione a circuito mentre UMTS deve essere in grado di fornire anche 1l trasferimento dati nella modalit a pacchetto Si sono separati elementi della rete che si occupano della gestione delle risorse radio da quelli che regolano 1l flusso dati all interno della rete fissa In questo modo si in grado di passare dai vecchi sistemi gsm gprs a quelli nuovi di terza generazione riutilizzando il sistema di rete con diverse tecnologie di accesso Figura 1 5 In questo senso la componente BSS si trasformata in F ran edge Radio Access Network modificando il funzionamento per supportare il protocollo wedma 19 Figura 1 5 Architettura rete UMTS R99 gt E RAN CN CS Domain NETWORK Q ISDN x J l l PSTN i d
142. ormit a quanto stabilito nel manuale operativo La direttiva generale CFRM 2009 prevede la gestione delle situazioni di allerta attraverso due fasi distinte fase previsionale fase di monitoraggio e sorveglianza Sia la fase previsionale che la fase di monitoraggio e sorveglianza possono richiedere la diffusione di comunicazioni verso gli enti preposti alla gestione della situazione di alert sia messaggi verso la popolazione La normativa vigente identifica le seguenti tipologie di rischio classificandole secondo il seguente schema rischio idrogeologico rischio idraulico rischio temporali forti rischio neve rischio valanghe rischio vento forte rischio ondate di calore rischio incendio boschivo La normativa inoltre identifica le Zone omogenee di allerta Scenari di rischio Soglie e Livelli di allerta localizzando sul territorio delle aree geografiche e definendo dei codici di allerta correlati al livello di criticit dell evento calamitoso 83 in atto si faccia riferimento alla direttiva per ulteriori dettagli La direttiva regionale integrata dal Manuale di Sala Operativa che definisce il flusso informativo e le modalit di gestione dell informazione e responsabilit ruoli Il Manuale di sala operativa identifica e classifica esplicitamente sei livelli di criticit descrivendone puntualmente la procedura operativa Il manuale fa riferimento ai codici definiti nella diret
143. osa fare e agire La Figura 3 6 fonte Project CHORIST Solution for early warning A compendium of project findings illustra graficamente 11 modello CHORIST che s1 colloca tra l area di crisi e le autorit mettendo loro a disposizione gli strumenti necessari per la gestione dell emergenza 12 Figura 3 6 Modello CHORIST Warming messages Gommon Qperational Picture ta citizens pea ime situatmon P Gommand ang VENENIS control of rescue teams 3 CHORIST modules MODULE 2 MODULE 1 Situation Situation Rapidly deplovable Warning the Awareness fe E sw PMR systems population Alerta d Waning message Events Ri SAURO Adhoc a network distribution through Situation CRRBriRUOn Digital Audio Broadcasting eurent forecast Digital Video Broadcasting SS HI cell broadcast Sirena TETRA TEDS ah j agencies Citizens callz CRISIS AREA 3 6 2 Le attivit di progetto La struttura del progetto di ricerca CHORIST costituita di un sottoinsieme di numerosi Sotto Progetti SP Sistemi di Allerta SP2 questi sistemi comprendono meccanismi di comunicazione DAI cittadini Sistemi di comunicazione VERSO I cittadini SP3 Sistemi di comunicazione CON le aree di crisi SP4 I tre Sotto Progetti indicati sono completati con altri sotto progetti pi trasversali supporto ingegneristico allo sviluppo di applicativi SP1 supporto in ottica inte
144. otezione Civile Polizia Locale e Sicurezza verso l operatore di telefonia Mobile ha lo scopo di registrare un nuovo messaggio di Cell Broadcast sul CBC e di definirne le caratteristiche di Broadcasting Il codice identificativo di questa primitiva dovr essere definito in modo univoco tra la Direzione Generale Protezione Civile Polizia Locale e Sicurezza e l operatore di telefonia 111 Per 1 dettagli che riguardano campi che caratterizzano il Broadcast vero e proprio si rimanda al paragrafo seguente In questo contesto ci limitiamo a definire i parametri che serviranno a definire nome e cognome del messaggio stesso Message ID e Serial Number Message Identifier Il codice identificativo dei messaggi originati dalla protezione Civile dovr essere definito di comune accordo tra Direzione Generale Protezione Civile Polizia Locale e Sicurezza e Operatore Si ipotizza un Message Identifier UNICO per tutti 1 messaggi che hanno come originatore la sala operativa della Protezione Civile in modo da facilitare il processo di fidelizzazione degli utenti finali almeno per quanto concerne le Impostazioni degli apparati mobili A titolo puramente indicativo si suggerisce il codice 920 gi utilizzato in precedenti contesti simili internazionali Serial Number Il numero seriale dei messaggi inviati dalla Direzione Generale Protezione Civile Polizia Locale e Sicurezza impostato su due BYTE e versa costruito secondo le seguenti regole salvo diver
145. ponibile su larga scala e allargando l indagine alle persone diversamente abili quali persone non udenti o con gravi problemi di udito verificarne 1l livello di raggiungibilit Si precisa che l Olanda attualmente dotata di un sistema di alert basato su sirene che vengono attivate In caso di eventi calamitosi Le conclusioni della ricerca hanno portato a identificare il sistema di Cell Broadcast come la migliore soluzione per l ottenimento degli obiettivi definiti A partire dal 2004 un consorzio di enti composto da LogicaCMG l olandese BackStream e la fondazione Olandese Platform Mobile Messaging sono state incaricate dal ministro per gli Affari Economici per lo studio di un primo sistema di alerting basato sulla tecnologia Cell Broadcast il progetto stato interamente finanziato dal Governo Olandese I cinque operatori di telefonia mobile operanti in Olanda si sono resi disponibili a partecipare al progetto attivando 1l servizio anche nelle zone l infrastruttura necessaria dove era presente ma non ancora stato configurata 58 Il territorio Olandese stato suddiviso in 5000 aree ognuna delle quali rappresenta una Cella e come tale raggiungibile da messaggi di Cell Broadcast Le celle rappresentano la pi piccola area indirizzabile mentre un area pu essere composta da pi celle identificabili come aree coperte da ogni singola BTS La caratteristica fondamentale dell esperienza Olandese stata la decisione
146. pre agevole e in molti casi neppure facile Per la configurazione dei terminali dell utenza campione all interno del progetto di trial s1 ipotizza di orientarsi verso due tipi di soluzione Una modalit automatica e una manuale per avere la possibilit di configurare il maggior numero possibile di terminali mobili 1 abilitazione manuale diretta sotto la supervisione di un esperto utilizzando le indicazioni fornite dal produttore dei terminali mobili 2 abilitazione del servizio Cell Broadcast tramite un applicazione software realizzata ad hoc Tale applicazione potr essere caricabile su un set predefinito di modelli che abilita la ricezione del Cell Broadcast Questa funzionalit potr essere utilizzata sui terminali mobili con supporto nativo di Java Queste premesse non garantiscono a priori la copertura della configurazione di qualsiasi tipo di terminale mobile Eventuali campioni di utenza per 1 quali non sar possibile garantire la corretta configurazione dei terminali mobili dovranno essere necessariamente esclusi a priori dal campione di riferimento per la prima fase di testing delle funzionalit del servizio Allo stato attuale della ricerca l unico operatore che ha partecipato in modo 122 attivo allo studio della soluzione di comunicazione via Cell Broadcast stato Telecom Italia che ha anticipato anche un forte interesse a partecipare alla fase di trial In base a ci risulta vincolante 11 fatto che l utenza s
147. r Mode ATM o su di una loro combinazione a discrezione dell operatore Figura 1 7 Architettura rete UMTS R5 t GERAN NETWORK MS ISDN i sol PSTN rE CSPDN BTS Bsc CN PS PSPDN n Domain a IMS smi i UTRAN E dI INS Bb 3 al pi Internet fono Altre reti V BS RNC HSS dati UE 22 Capitolo 2 Il Cell Broadcast Il Cell Broadcast una tipologia di servizio definita all interno degli standard GSM e UMTS che consente ad un content service provider anche diverso dell operatore di telefonia mobile di diffondere in modalit uno a molti broadcast delle informazioni a tutti 1 terminali mobili fisicamente presenti in una area geografica determinata a priori Per content service provider si intende un ente o un azienda che abbia interesse a diffondere un messaggio informativo o pubblicitario verso utenti di telefonia mobile che ne abilitino il canale Dal punto di vista della diffusione alla popolazione di messaggi di alerting 1l Cell Broadcast offre notevoli potenzialit a strutture pubbliche quali la Direzione Generale Protezione Civile Polizia Locale e Sicurezza che sarebbe posta nelle condizioni di allertare un gran numero di cittadini in aree specifiche del territorio in particolare quelle soggette all allarme La granularit di diffusione del messaggio pu coincidere con la superficie coperta da una singola BTS per le reti GSM o Node B per le reti UMTS oppure ad un area
148. r meglio identificare e distinguere le varie tipologie di messaggi che devono essere indirizzati agli utenti finali da parte della Direzione Generale Protezione Civile Polizia Locale e Sicurezza da un lato e per interagire in modo efficace con l elemento di rete CBC dell operatore Mobile dall altro In questo contesto si sono prese come riferimento le specifiche di interfaccia descritte nello standard 3GPP 23 041 per perfezionare in seguito il dettaglio dell interfaccia in funzione delle caratteristiche specifiche implementate dall operatore specifico In quest ottica possibile identificare tre funzionalit tipiche che dovranno essere realizzate funzionalit di Gestione protocollo funzionalit di Amministrazione del DB dei messaggi sul CBC e di conseguenza sul BSC della rete funzionalit relative ai Parametri caratterizzanti il messaggio Le funzionalit oltre che soddisfare 1 requisiti procedurale sopra esposti costituiranno l interfaccia tra Direzione Generale Protezione Civile Polizia Locale e Sicurezza e CBC dell operatore permettendo di implementare 1 comandi e le funzioni di base utili al corretto funzionamento di un sistema di alert completo e sicuro Le funzionalit relative alla gestione del protocollo di comunicazione tra Direzione Generale Protezione Civile Polizia Locale e Sicurezza e CBC dell operatore sono indirizzate all implementazione di tutti gli aspetti di apertura e gestione di una sessione di coll
149. redefinito nel garantire la connessione tra l utente e altri sistemi siano essi altri utenti o servizi di altro genere es accesso a Internet L architettura composta sostanzialmente da due macro sistemi Bss Base station Subsystem che comprende BTS BSC e TRAU NSS Network Subsystem che comprende MSC VLR GMSC e HLR AuC EIR Nei successivi paragrafi illustrato il funzionamento di ogni singolo sottocomponente 1 2 2 Base Station System la parte di network che si occupa della comunicazione e della gestione del segnale tra il terminale mobile e il network switching subsystem NSS e comprende le unit che consentono di fornire la copertura radio di un area costituita da una o pi celle BTS Su questo principio si basa il principio di localizzazione geografica del messaggio di alerting Infatti la diffusione del messaggio stesso avviene nell area coperta dalla BTS di ogni microcella cui stato inviato l alert Aree di dimensioni pi grandi sono definite combinando l attivazione contemporanea di pi BTS che garantiscono la copertura dell area interessata alla diffusione del messaggio di 11 alert Ogni Base Station system composto da tre elementi il Base Station Controller BSC 1l Base Transceiver Station BTS e il Transcoding and Rate Adaptation Unit TRAU Compito principale del Bss gestire la trascodifica del canale voce l allocazione dei canali radio verso il terminale mobile MS il paging
150. ricevere messaggi relativi a un argomento scorrere fino all argomento quindi selezionare Opzioni gt Sottoscrivi Suggerimento possibile impostare alcuni argomenti come argomenti Importanti Scorrere fino all argomento e selezionare Opzioni gt Seleziona Mentre il dispositivo in modalit standby l utente viene informato quando si riceve un messaggio relativo a un argomento importante Per annullare la ricezione di messaggi cell broadcast selezionare la lingua dei messaggi ricevuti e scegliere se si desidera rilevare automaticamente nuovi argomenti cell broadcast quindi selezionare Opzioni gt Impostazioni Per aggiungere modificare o eliminare argomenti selezionare Opzioni gt Argomento e quindi selezionare Aggiungi manualm Aggiungi da indice Modifica Elimina o Elimina tutti Per memorizzare un messaggio cell broadcast nella memoria del dispositivo selezionare il messaggio e Opzioni gt Salva possibile memorizzare fino a 50 messaggi nella memoria del dispositivo Per trovare numeri e indirizzi che potrebbero essere contenuti nel messaggio cell broadcast selezionare Opzioni gt Trova e Numero di telefono Indirizzo e mail o Indirizzo Web possibile quindi effettuare chiamate e inviare messaggi aprire le pagine del browser o creare preferiti o schede della rubrica Per eliminare un messaggio premere il tasto di cancellazione Impostazioni cell broadcast Selezionare Menu gt Messaggi gt Opzioni gt Impostazioni
151. rmazione pu essere di qualsiasi natura ovvero pubblicit avvisi comunicazione di variazione di programmi ecc 31 Pubblicit La diffusione di messaggi pubblicitari pu trarne vantaggi in quanto pu essere indirizzata su aree geografiche specifiche mirando in modo pi preciso il target di popolazione che si intende raggiungere Particolarmente importante per questo tipo di applicazione la convivenza con la tecnologia multimediale Informazioni sul traffico molto simile all alerting e consente di inviare messaggi in determinate zone del territorio in cui la situazione del traffico risulta essere congestionata Il servizio pu essere particolarmente utile per le persone che s1 muovono per lavoro o per affari permettendo loro di utilizzare percorsi alternativi se preventivamente avvisati In prospettiva potrebbe essere integrato con 1 sistemi di navigazione satellitari per il calcolo di percorsi alternativi M Marketing Le campagne di Mobile Marketing possono essere un canale di comunicazione utilizzabile dalle aziende per raggiungere un grande numero di persone localizzate in una determinata area del territorio interessate a collaborare in campagne di survey Informazioni turistiche Una possibile applicazione del CB riguarda anche la diffusione di informazioni turistiche diffuse presso le stazioni ferroviarie dove 1l turista in arrivo pu esse informato su banche farmacie supermercati condizioni meteorologiche agenzie
152. rogetto europeo CHORIST o sistemi gi in fase di realizzazione quali quello olandese nome o quello indiano o cinese oggetto del presente documento Questi progetti si pongono come obbiettivo lo studio e la realizzazione di sistemi di alerting pubblico basato sulla tecnologia di Cell Broadcast In molte realt nazionali quali Svizzera e Olanda gi presente un sistema di alerting basato su tecnologie consolidate quali sirene o messaggi di allerta divulgati via radio o televisione Questa tecnologia pone molti limiti a livello di diffusione e di interpretazione dei messaggi in quanto legata a regole o convenzioni locali o alla lingua La tecnologia di Cell broadcasting supera questi limiti e dove presente l integrazione con sistemi di alerting gi presenti permette di raggiungere la quasi totalit della popolazione interessata dall evento calamitoso Nel maggio 2003 la Cina inizia ad utilizzare tale tecnologia per gestire l allerta alla popolazione civile in seguito alla crisi originata dalla SARS Nello stesso anno il Governo Olandese avvia un lungo processo di studio e implementazione del Cell Broadcast per la gestione delle situazioni di Emergenza nazionale in collaborazione con 1 principali operatori telefonici presenti sul territorio Il caso Olandese probabilmente il primo vero caso di approccio multi operatore per un sistema di gestione delle emergenze a livello mondiale con tecnologia GSM CB l ambizioso obbiettivo del Governo Ol
153. roposta di interfaccia presentata e proposta stata oggetto di analisi da parte dei referenti tecnici dell operatore di telefonia partner Sulla base degli elementi presenti nella proposta e ragionando rispetto alle caratteristiche di funzionamento del CBC utilizzato dall operatore sono state fatte alcune considerazioni che hanno portato alla definizione di una proposta differente rispetto a quanto ipotizzato e che hanno portato a semplificare il sistema per il prototipo e ad ipotizzare una soluzione che come vedremo pi avanti si avvicina molto a quella che potrebbe essere la soluzione del Sistema evoluto di comunicazione tra Sala Operativa e CBC dell operatore L analisi congiunta con l operatore ha evidenziato che il sistema proposto oltre ad essere poco evoluto richiedeva anche uno sforzo maggiore di implementazione rispetto alla soluzione finale a regime che risultata essere di pi semplice implementazione grazie ad alcune funzionalit software gi presenti sul CBC che l operatore intende utilizzare per il sistema di allerting La realizzazione del sistema di generazione automatica delle mail verso 1l CBC e dall altra di un sistema automatico ed intelligente di elaborazione delle mail ricevute e della relativa codifica in formato CBC risulta poco conveniente specie considerando 1l fatto che nell ottica di voler realizzare un sistema definitivo ed evoluto il prototipo sviluppato non riutilizzabile e il lavoro sareb
154. ropria purch esista un operatore GSM locale con 1l quale il proprio operatore abbia raggiunto accordi di roaming internazionale oppure nella propria nazione ma in zone non coperte dal proprio operatore roaming nazionale Gateway sistema per l inoltro dei pacchetti di dati verso l esterno 127 Riferimenti e Link utili http www logica com http www cellbroadcastforum org http en wikipedia org w1k1 3GPP http www 3gpp org http maps sunrise ch http www portel it http www celltick com http www logicacmg com http Www chorist org http www 3gtech info 3gpp earthquake and tsunami warning service etws html http www arib or Jp https service projectplace com pub english cg1 0 283748154 http www unisdr org ppew ppew index htm http www omanmobile om en OmanMobileWebLi1b Business CellBroadcast asp x LinkID 2 amp MenuId 26 http cell broadcast blogs sapo pt http ct4d in srilanka blogspot
155. rsa e l attivit con tale strumento viene indicato chi fa che cosa all interno di una organizzazione Una modellazione di questo tipo non tiene conto della tecnologia in termini di informazioni scambiate fra gli attori e delle applicazioni eventualmente utilizzate Tabella 4 3 Matrice RACI esempio Presa in Analisi Approvazio z Creazione Diffusione e informazion Notifica carico ne messaggio gestione Ruolo 1 R I C C I C R A 1 C Ruolo 2 A A R C R Ruolo 3 R R A C Ruolo 4 l l C A R Il ruolo corrispondente Responsabile del processo unica persona A Il ruolo corrispondente l Accountable del processo C Il ruolo deve essere Consulted sul rilascio del deliverable I Ilruolo viene Informed del deliverable Un approccio di questo tipo aiuta a fare chiarezza rispetto a chi fa cosa nel processo che va dalla presa in carico alla diffusione e gestione del messaggio di Cell Broadcast 4 2 La sicurezza L architettura su cui si basa la gestione dei messaggi di alert tramite tecnologia Cell Broadcast quella illustrata in Figura 4 9 Gli apparati di Protezione Civile CBE colloquiano con il CBC dell operatore di telefonia mobile attraverso la connettivit resa disponibile da Internet 95 Figura 4 9 Architettura Cell Broadcast per Sala Operativa Protezione Civile Protezione Civile Operatore di telefonia mobile n BSC RNC Y amp Lari n e 7088 lt gt Internet gt A MUNE V CBE o
156. rte di rete per verificare che la trasmissione avviene secondo quanto previsto dallo standard 3 4 1 La scelta tecnologica Da un punto di vista tecnologico l approccio americano decisamente originale sia rispetto ad altre scelte europee che rispetto ad altre implementazioni a livello 67 mondiale Le specifiche CMAS propongono di introdurre novit specifiche rispetto all utilizzo del servizio di Cell Broadcast cos come attualmente realizzato dalla maggior parte degli operatori e per come stato proposto a livello di standard ETSI e 3GPP Il flusso delle informazioni che partono dal Centro di controllo delle emergenze per arrivare alla popolazione viene completamente assoggettato a specifiche di comunicazione appositamente studiate da vari enti in collaborazione col Governo Americano La Figura 3 4 tratta dal sito ufficiale di ATIS e WTSC Alliance for Telecommunications Industry Solutions Wireless Technologies and Systems Commitee e riassume le modalit di interfacciamento dei vari elementi che compongono la catena di riferimento per l invio di messaggi di Broadcast Oltre alle specifiche tipiche del 3GPP 23 041 48 058 e 44 012 gi standard di riferimento implementato dai vari operatori sono stati definiti degli standard per la parte di rete che dall esterno arriva fino al Cell Broadcast Center dell operatore di telefonia cosa fino ad oggi lasciata alla libera implementazione dei singoli utilizzatori Figura 3 4
157. s GTP GPRS Tunnelling Protocol HLR Home Locatio Register Handover Procedura che consente ad un utente di proseguire una conversazione anche quando spostandosi passa da una cella ad un altra HSCSD High Speed Circuit Switched Data HSDPA High Speed Downlink Packet Access protocollo introdotto nello standard UMTS per migliorarne le prestazioni aumentando la capacit delle reti ed ampliando la larghezza di banda che in download pu raggiungere la velocit massima teorica di 14 4 Mb s HSUPA High Speed Uplink Packet Access protocollo di acceso dati per le reti di telefonia mobile con velocit di Upload fino a 5 76 Mbit s HTML HyperText Markup Language IMEI International Mobile Equipment Identity IMS Architettura di rete per la convergenza di tutti i dispositivi di telecomunicazioni fissi e mobili in un unica rete IP per offrire servizi voce e multimediali IRDA Integrated Services Digital Network ISDN Integrated Services Digital Network ITU International Telecommunication Union JRCJoint Research Centre MGW Multimedia Gateway MMS Multimedia Messagging Service MSC Mobile Switching Center MS Mobile Station MSISDN numero univocamente associato ad un contratto telefonico di telefonia mobile GSM o UMTS NSS network switching subsystem OS Sistema Operativo Paging Procedura per la localizzazione di mobile chiamato PDP Packed Data Protocol es protocollo IP o X 25 Pps Partnership Projects PS Packet switch 126 PSTN
158. s appropriati per 1 locali contenenti apparati elettronici ed elettrici Gruppi elettrogeni per l erogazione continua di elettricit anche in caso di down della linea principale Disaster recovery Definire policy e installare sistemi per 1l disaster recovery effettuare 1l backup e spostarli dal luogo dei sistemi in produzione Password sul BIOS I comuni BIOS mettono a disposizione vari livelli di protezione basati sull autenticazione utente tramite password possibile usufruire di questa protezione sia in caso di reboot della macchina o per il solo cambiamento delle impostazioni del BIOS la soluzione consigliata la seconda perch in caso di reboot volontario non verr richiesto l inserimento della password che dovr essere inserita da locale Boot Loader Ulteriore possibilit di protezione al boot la password del proprio boot loader In caso di un server bene che al boot non venga richiesta nessuna password a meno che non venga modificata la procedura standard di boot come ad esempio l aggiunta di parametri all avvio del kernel questo per evitare la presenza fisica di un operatore ad ogni reboot Analogamente va richiesta una password nei caso si cerchi di passare opzioni di boot diverse da quelle di default Tenere presente che queste password sono facilmente superabili nel caso in cul il sistema venga riavviato effettuando un boot da cd rom o da floppy 101 Disattivare il reboot via tastiera In questo modo
159. schio Azioni richieste N Azioni suggerite o richieste alla popolazione es non uscire di casa evacuare la zona ecc Ulteriori informazioni N Indicazione su dove ottenere informazioni di dettaglio sull evento es numero verde internet TV radio ecc Identificativo operatore S Identificativo dell operatore che ha diffuso il messaggio di alert Timestamp S Data e ora di creazione e diffusione del messaggio 88 Oltre quelli gi classificati nel Manuale Operativo possibile individuare altre tipologie di scenario quali attacco terroristico incidente stradale epidemia pericoli dovuti al collasso di edifici disordini disastro nucleare emergenza industriale e di conseguenza identificare opportunamente codici descrizione e gli altri attributi necessari per la corretta diffusione del messaggio stesso In particolare l informazione Tipo di scenario deve indicare la causa dell allerta o l evento verificatosi mentre per la parte legata a scenari naturali identificabile una classificazione precisa per la parte antropica non definita un a classificazione altrettanto puntuale Considerando l imprevedibilit dell evento la procedura di gestione dell alert deve prevedere la possibilit di gestire messaggi non classificati a priori 4 1 2 2 I requisiti di operativit con il Cell Broadcast La procedura operativa di gestione del Cell Broadcast richiede una serie di attivit che garantiscano la diffusione dell infor
160. se indicazioni fornite dall operatore di telefonia Mobile I due ottetti del SR vengono suddivisi in gruppi di bit In particolare la suddivisione viene fatta in tre gruppi che identificano 1 campi Geographical Scope Message Code e Update Number come riportato nel seguente schema Oct 2 Octet S O 7 J6 5 4 3 2 1 fo f6 s 4 3 fa ifoo vi Message Code Upd Number Gscope Il valore attribuito al GeographicalScope utilizzato principalmente dal terminale mobile e ai fini dell applicazione che si vuole implementare porta con s l indicazione del Display Mode ovvero di come il messaggio dovr essere gestito in termini di visualizzazione sul display del terminale mobile Il valore indicato nei messaggi dalla Direzione Generale Protezione Civile Polizia Locale e Sicurezza fissato al valore binario 00 col quale si indica al mobile Immediate display ovvero visualizzazione immediata ed automatica sul display del terminale mobile senza alcun intervento da parte dell utente Message Code Il message code viene utilizzato per differenziare 1 messaggi originati dalla Direzione Generale Protezione Civile Polizia Locale e Sicurezza che come indicato precedentemente hanno in comune il campo Message Identifier Update Number Il campo Update Number avr sempre valore uguale a zero La gestione di diverse versioni di un messaggio verr fatta direttamente dalla sala operativa della Direzione Generale Protezione Civile Polizia Loc
161. si evita la possibilit accidentale o dolosa di riavvio dell apparecchiatura La misura particolarmente importante per servizi che devono garantire la disponibilit 7x24 4 2 2 La sicurezza operativa La sicurezza operativa ha come obbiettivo quello di limitare errori operativi o accessi non autorizzati alle informazioni In questo contesto ci si riferisce in modo particolare al controllo della sicurezza per le applicazioni e l infrastruttura interna alla Sala Operativa applicazioni che permettono di diffondere verso la popolazione messaggi di alert Considerando 1l rischio di diffondere messaggi errati con la possibilit di generare allarmi non reali verso la popolazione risulta particolarmente importante la definizione dei requisiti di sicurezza operativa In particolare 1 controllo degli accessi 2 sicurezza della postazione di lavoro Controllo degli accessi L accesso alle applicazioni deve essere limitato al personale autorizzato ci richiede una meccanismo che riconosca la risorsa che si appresta all utilizzo dell applicazione Il dimensionamento di questo meccanismo dipende dall importanza delle applicazioni e dagli effetti che esse producono nel caso in esame l effetto potenziale quello di diffondere informazioni scorrette verso la popolazione Due requisiti fondamentali per la sicurezza operativa sono rappresentati dall identificazione e autenticazione dell utente Identificazione la procedura
162. sion Multiple Access il W CDMA raggiunge velocit superiori al CDMA e consente di gestire un maggior numero di utenti rispetto alla tecnica di accesso a divisione di tempo TDMA Time Division Multiple Access utilizzata dalle reti 2G GSM Lo standard ha subito parecchie evoluzioni ed costituito da differenti versioni Release vedi Tabella 1 1 ai fini del presente documento saranno prese in considerazione solamente le Release 99 Release 4 e Release 5 Tabella 1 1 Standardizzazione delle tecnologie di terza generazione Versione Rilascio Informazioni Queste e le release precedenti specificano le reti pre 3G GSM Specifica la prima rete UMTS 3G include interfaccia per CDMA Originariamente Release 2000 Introduce diverse novit incluso interfacciamento verso mondo IP Release 5 2002 Q1 Introduce IMS e HSDPA Release 98 1998 Release 99 2000 Q1 Release 4 2001 Q2 Integra operativit con reti W LAN e introduce Release 6 2004 Q4 l HSUPA oltre a migliorie all IMS come il Push to Talk over Cellular PoC Si focalizza su migliorie rispetto alle prestazioni della rete stessa Include specifiche per HSPA High Speed Packet Access Evolution migliorie nella gestione delle SIM ed evoluzioni per l EDGE Release 7 2007 Q4 In progress not l i prog Non ancora Pronta Long Term Evolution Si occuper ia o SIRIA dei sistemi evoluti di quarta Generazione 4G In progress i NE Release 9 expected to be Non ancora pr
163. sione e comunicazione tra CBE e CBC All interno della rete il CBC posizionato a monte della BSC per le reti GSM e a monte della RNC per reti UMTS vedi figure successive Dal punto di vista delle interfacce il CBC stato specificato nella Release 99 dello standard UMTS sotto il nome di Service Area Broadcast pertanto garantisce la continuit e la disponibilit dei servizi tra lo standard GSM 2G e UMTS 3G Nello standard UMTS il CBC parte del Core Service Network ed stato soggetto a specifiche pi di dettaglio rispetto allo standard GSM soprattutto per quanto riguarda la definizione delle interfacce con la componente RNC Una volta identificata l area e il contenuto del messaggio l informazione deve essere comunicata al CBC In generale lo stesso CBC a possedere il database che 25 contiene le informazioni relative alle BTS e la loro area di copertura Il database mappa l area di broadcast selezionata identificando quali BTS devono essere attivate Sulla base di queste informazioni il CBC individua 11 BSC RNC che controlla la BTS Node B interessata A questo punto il CBC utilizzando un protocollo standardizzato invia 1il messaggio alle BTS Node B individuate comunicando tutte le informazioni necessarie attributi per la sua diffusione ai terminali mobili Il CBC in grado di specificare il periodo in cui un messaggio deve essere diffuso o pu esplicitamente inviare un comando di stop broadcast nel
164. sistema di sicurezza logica delle risorse informatiche e dei dati possono essere sintetizzate come segue garantire la disponibilit delle risorse compresi 1 dati agli utenti dei servizi del sistema Informatico autorizzati impedire attacchi rivolti a violare la riservatezza dei dati e delle informazioni consentendone la fruizione soltanto a persone o sistemi 97 informatici autorizzati assicurare l integrit dei dati e delle informazioni e pi in generale delle risorse non consentendo modifiche non autorizzate Le linee guida s1 declinano in una serie di regole e di misure preventive che hanno l obbiettivo di assicurare la congruit e la sicurezza dell informazione La prima regola base quella di definire una procedura per l accesso in azienda o di uscita dalla medesima di un dipendente utente o collaboratore oppure l assegnazione o dismissione di password e caselle di posta elettronica collegate alla presenza di personale in azienda l individuazione di limiti e responsabilit di utilizzo delle risorse informatiche e dei dati Nell ottica della sicurezza logica inoltre fondamentale garantire la gestione delle gerarchie e le modalit di distribuzione delle password e dei privilegi di amministrazione con relative responsabilit e limiti di utilizzo nei diversi settori del sistema aziendale Questo aspetto risulta particolarmente critico per la parte autorizzativa per la diffusione del messaggi di alert la cer
165. sivo del richiedente Clientld Sistema richiedente Il valore va concordato e fornito nella richiesta es Trial Exp02015 Priority Priorit Per uso futuro 119 5 4 4 2 Risposta Operatore gt Sala Operativa Il documento XML di risposta composto da varie sotto strutture contenute nella sezione Response lt Response gt lt Header gt lt Header gt lt Parameters gt lt Parameters gt lt Response gt Header Vedere paragrafo precedente0 Parameters I parametri presenti nella risposta sono 1 seguenti Tag Descrizione Valore ResultCode Codice esito della richiesta Pu assumere uno dei valori definiti al paragrafo SErrore L origine riferimento non stata trovata ResultMessage Messaggio che descrive l esito della In caso di esito negativo contiene la richiesta descrizione dell errore Node Descrizione Valore Messages Informazioni sui messaggi TBD Subnodes Descrizione Valore Message Informazioni relative al singolo messaggio TBD Attributo id valorizzato con lid associato al messaggio Attributo channel valorizzato con il canale in USO Attributo duration valorizzato con la durata di ripetizione Attributo frequency valorizzato con la frequenza di ripetizione Attributo operation valorizzato con il tipo di operazione richiesta Attributo start valorizzato con la data di attivazione Attributo status valorizzato con lo stato della richiesta Attributo text valorizzato con il contenu
166. soddisfacenti da un lato ma anche ad evidenziare e quindi affrontare e risolvere aspetti fondamentali sull impostazione della rete I dati principali ricavati per quanto concerne la raggiungibilit del servizio sono sintetizzabili come segue Con l approccio BE e utilizzando 1 terminali mobili degli utenti sono stati 61 raggiunti tra lo 0 e 11 29 dei cittadini In particolare lo 0 dei cittadini stato raggiunto nelle situazioni in cui il problema dell infrastruttura ha inibito completamente la spedizione dei messaggi stessi Risolvendo 1 problemi dal punto di vista tecnico legati alla rete degli operatori e considerando le situazioni in cui gli utenti sono riusciti effettivamente a configurare adeguatamente 1l proprio terminale le percentuali di raggiungibilit del servizio rispetto di tutti e quattro 1 punti precedenti si sono collocate tra 1l 25 e 11 51 sempre considerando 1l primo approccio Best Effort Passando all approccio pi attento ed evoluto di tipo Increased Vigilance per quanto riguarda gli aspetti di infrastruttura utilizzando un modello unico di terminale per eludere qualsiasi problema iniziale di configurazione dello stesso ed utilizzando una sola pagina di testo nei messaggi di Cell Broadcast utilizzando quindi un massimo di 93 caratteri per il contenuto del testo le percentuali sono salite tra il 72 e 88 del campione di cittadini coinvolti Nelle stesse condizioni ma utilizzando l invio di pi
167. ssere specificata via mail con la seguente struttura contenuto informativo Oggetto mail creazione messaggio Contenuto mail message type create message text ITA Messaggio di prova Prova di Cell Broadcasting su area Expo 2015 message text ENG Test Message Cell Broadcasting Trial over Expo 2015 Area message frequency 1 minuto message repetition 120 Analogamente la richiesta di eliminazione del messaggio precedente viene essere fatta come Oggetto mail Eliminazione messaggio Contenuto mail message type Cancel Nella fase di prototipo prevista la possibilit di attivare un unico messaggio sul CBC quindi per la sua cancellazione non richiesto di specificare per quale messaggio si richiede la cessazione della schedulazione verso l utenza Il sistema dell operatore di telefonia scompone il messaggio ricevuto nelle sue componenti in modo automatico da un software realizzato ad hoc e 1 contenuti vengono indirizzati al CBC dell operatore secondo le specifiche proprie della macchina stessa In questo modo 1 messaggi di prova compilati in Sala Operativa possono essere facilmente e velocemente inviati al CBC con un meccanismo molto semplice ed efficace schematizzabile come segue Operatore telefonia Mobile CBC Msg Utenza ETS Node Emergenza Sala Operativa Mail k 108 Proposta iniziale di interfaccia di comunicazione Sala Operativa CBC 5 1 2 Considerazioni sul primo scenario ipotizzato La p
168. te a livello di Standard 3GPP e che lasciavano spazio ad interpretazioni e implementazioni diverse e che non sempre andavano nella direzione desiderata In questo senso sono state richieste caratteristiche di implementazione che prevedessero funzionalit specifiche DRX trasmission mode identificazione flessibile delle celle referenziate dai singoli operatori connessione con CBC implementata obbligatoriamente via TCP IP et altro dettagli che sicuramente esulano dalla trattazione di questa ricerca ma che rivelano 1il livello di accuratezza e di dettaglio dell analisi portata avanti in ottica CMAS e l interesse che 1l governo Americano sta dedicando a questo tipo di progetto 3 5 India Il Cell Broadcast pu e deve essere visto anche come servizio di broadcast di informazioni a prescindere da finalit di allerting in contesti di protezione civile Ne un interessante esempio l esperienza maturata in India su un idea dell inglese Celltick che tramite gli operatori affiliati al gruppo Hutchinson in India hanno realizzato un sistema di comunicazione agli utenti della rete basato sul Cell Broadcast I contenuti inviati agli utenti spaziano nei vari campi dell informazione ultime notizie intrattenimento divertimento astrologia ed altri In pratica vengono mandati agli utenti via Cell Broadcast singoli messaggi tematici fungono da titolo da richiamo per gli utenti che se lo desiderano possono approfondire l argomento o la
169. teriormente Nel seguente paragrafo vengono analizzati 1 flussi informativi relativamente alle diverse primitive messe a disposizione dall operatore per il corretto e completo controllo dei messaggi di Cell Broadcast 116 5 4 2 Comando di Insert 5 4 2 1 Richiesta Sala Operativa gt Operatore Header Di seguito una descrizione dei parametri contenuti sotto 1l tag lt Header gt Tag Service OperationType OperationKey Clientld Priority Parameters Descrizione Tipologia di servizio Tipologia di operazione richiesta Identificativo univoco della richiesta per il sistema richiedente Sistema richiedente Priorit Valore CBC Insert E riportato as is nel messaggio di risposta ad uso esclusivo del richiedente Il valore va concordato e fornito nella richiesta es Trial Exp02015 Per uso futuro Di seguito una descrizione dei parametri contenuti sotto il tag lt Parameters gt Node Messages Subnodes Message Descrizione Definizione dei messaggi Descrizione Informazioni relative al singolo messaggio Attributo duration valorizzato con la durata di ripetizione Attributo frequency valorizzato con la frequenza di ripetizione Attributo start valorizzato con la data di attivazione Attributo text valorizzato con il contenuto del messaggio 5 4 2 2 Risposta Operatore gt Sala Operativa Il documento XML di risposta composto da varie sotto strutture contenute ne
170. tezza del contenuto e la correttezza degli attributi del messaggio di alert possono essere garantiti da un corretto iter autorizzativo e dalla linea gerarchico organizzativa La sicurezza logica richiede anche la definizione di policy interne che prevedano la l identificazione di ruoli specifici e l assunzione di responsabilit di singoli o gruppi rispetto alle operazioni che si devono effettuare e all accesso a risorse informatiche e dati importanti La sicurezza logica ha anche il compito di prevenire eventuali attacchi che provengono dall esterno ovvero dal Web l accesso non autorizzato a risorse informatiche o a dati e il causare un degrado di erogazione del servizio rappresentano potenziali minacce da cui ci si pu difendere attuando misure di sicurezza logica Nel seguito del capitolo verranno presi in considerazione solamente quegli attacchi che possono recare danno alla Sala Operativa della Direzione Generale Protezione Civile Prevenzione e Polizia Locale Si deve infatti considerare che la parte esposta su web non costituita da un portale informativo o da servizi interrogabili dall utenza ma di un canale di comunicazione tra le apparecchiature di Sala Operativa e le apparecchiature degli Operatori di Telefonia Mobile Ci implica che alcune tipologie di attacchi non possono essere portati in quanto si in presenza di un applicazione atipica e non convenzionale possono invece essere realizzati attacchi che portano degr
171. ti cartelle e Ricevuti I messaggi ricevuti ad eccezione dei messaggi e mail e Cell broadcast vengono memorizzati in questa cartella Cell broadcast servizio di rete consente di ricevere dal fornitore di servizi messaggi su diversi argomenti ad esempio le condizioni atmosferiche o la situazione del traffico Per gli argomenti disponibili e 1 relativi numeri rivolgersi al fornitore di servizi Nella vista principale di Messaggi selezionare Opzioni gt Cell broadcast Non possibile ricevere messaggi Cell broadcast in reti UMTS Una connessione dati a pacchetto potrebbe impedire la ricezione di messaggi Cell broadcast Impostazioni Cell Broadcast Per gli argomenti disponibili e 1 relativi numeri rivolgersi al fornitore di servizi Premere quindi selezionare Messaggi gt Opzioni gt Impostazioni gt Cell broadcast Selezionare tra le seguenti opzioni e Ricezione Scegliere se ricevere messaggi Cell broadcast e lingua Selezionare le lingue in cui si desidera ricevere 1 messaggi Tutte Selezionate o Altre e Rileva argomento Scegliere se si desidera che venga eseguita la ricerca automatica di nuovi numeri di argomenti da salvare senza nome nell elenco degli argomenti Nokia E71 Possiede l accesso tramite menu al settaggio del parametri di Cell Broadcast che viene citato esplicitamente Le istruzioni anche se sintetiche sono le pi chiare tra i manuali analizzati Si riporta di seguito 1l contenuto de
172. ti sanitari e materiali pericolosi e dati geografici e accesso da remoto ad apparecchiature automatiche quali cartelli stradali dinamici telecamere ecc e accesso al servizio di e mail e accesso ad internet 79 Capitolo 4 Requisiti procedurali della Sala Operativa L introduzione della tecnologia Cell Broadcast per la diffusione di messaggi di alert verso la popolazione mette a disposizione della Sala Operativa della Direzione Generale Protezione Civile Polizia Locale e Sicurezza un nuovo canale di comunicazione per la diffusione diretta di informazioni e avvisi verso la popolazione Questa nuova modalit di diffondere note informative in modo diretto implica che l attuale modus operandi della Sala Operativa si adegui al vincoli e ai requisiti richiesti dalla tecnologia Cell Broadcast L analisi e la definizione delle procedure necessarie per la gestione dei messaggi di alert stata effettuata partendo dallo studio del funzionamento attuale della Sala Operativa che adotta la normativa CFRM 2009 pubblicata nel BURL n 8 8753 del 22 gennaio 2009 Il capitolo definisce 1 requisiti e 1 flussi procedurali da introdurre presso la Sala Operativa della Direzione Generale Protezione Civile Polizia Locale e Sicurezza stabilendo ruoli e responsabilit e introducendo le regole necessarie per la corretta gestione della comunicazione verso la popolazione utilizzando la tecnologia Cell Broadcast 4 1 Il funzionamento della sala operat
173. tiva regionale identificando quattro fasi in funzione delle quali si adottano le opportune modalit d intervento Le fasi identificate e descritte sono le seguenti A FASE DI NORMALIT O CRITICIT ORDINARIA CODICE 1 B FASE DI PREALLARME CRITICIT MODERATA CODICE 2 C FASE DI ALLARME CRITICIT ELEVATA CODICE 3 D FASE DI EMERGENZA CODICE 4 Come estensione ai codici definiti dalla direttiva regionale sono stati introdotti 1 seguenti scenari E FASE DI MASSIMA PERICOLOSIT PER GLI INCENDI BOSCHIVI F EVENTO ISTANTANEO O IMPREVISTO Ogni fase pu potenzialmente generare la necessit di diffondere messaggi di alert verso la popolazione con l utilizzo della tecnologia Cell Broadcast Le procedure operative per le altre tipologie di evento calamitoso sono trattate nella fase F che a causa della loro natura intrinseca di imprevedibilit non richiedono la diffusione di messaggi di alert ma solamente la segnalazione di eventi e di eventuali azioni da intraprendere In questo caso non presente in modo esplicito una classificazione della natura dell evento ma sono citate a titolo di esempio alcuni eventi significativi L elenco completo degli eventi riconosciuti e gestiti dalla Sala Operativa della Protezione Civile riportato in Tabella 4 1 dove sono indicati per ogni evento un identificativo una descrizione un ambito evento un identificativo di rischio Tabella 4 1 Tipologia di eventi ID tipo
174. to del messaggio 120 5 4 5 Caratteristiche valide per sistema di Trial Il sistema utilizzato per il trial sar progettato ed implementato introducendo volutamente alcune limitazioni nel servizio erogato in modo da realizzare da una parte un prototipo semplificato e di pi rapida implementazione e dall altra un sistema pi facilmente monitorabile per focalizzare l attenzione sugli aspetti che riguardano l efficacia e 1 contenuti della comunicazione piuttosto che aspetti strettamente legati alla tecnologia stessa in uso Una prima limitazione che si intende realizzare legata all area di broadcast individuata per la realizzazione del trial Come visto in precedenza una della caratteristiche fondamentali del sistema di Cell Broadcast sicuramente quella di poter indirizzare superfici geografiche piccole o grandi a piacere Nella realizzazione del trial s1 deciso di limitare l area di azione del sistema alla zona nord est di Milano indicata come Area Expo2015 La scelta di limitare il campo di azione del sistema ad un area molto ben circoscritta e fissata a priori dovuta al fatto che il trial non indirizzato a testare la tecnologia di Cell Brodcast in quanto tale ma a testarene e validarene le potenzialit e l efficacia In questo senso fissando in modo rigido e a priori l area di Impatto del trial possibile instaurare un contatto diretto con la popolazione e monitorare adeguatamente 1l territorio indirizzato r
175. to informativo del messaggio non sia disponibile Ruolo I provvede alla stesura del testo del nuovo messaggio Quando il nuovo messaggio approvato e inviato agli operatori di telefonia mobile sar archiviato e reso disponibile per eventuali futuri utilizzi Approvazione Il Ruolo 2 prende in carico il messaggio da diffondere predisposto da Ruolo 1 con l obbiettivo di verificarne il contenuto e autorizzarne la diffusione Questa parte del processo viene eseguita sia nel caso in cui il contenuto informativo del messaggio di alert gi presente come predefinito sia nel caso in cui 11 messaggio di alert non presente all interno della piattaforma informatica di gestione degli alert Nel caso di nuovo messaggio Ruolo 2 ha il compito di apportare eventuali modifiche o correzioni sia nella forma che nel contenuto informativo Figura 4 5 Processo di Approvazione Verificatesto Nulla osta procedere 91 Le attivit di verifica del contenuto e degli attributi del messaggio di alert sono le seguenti l cerifica testo il contenuto informativo del messaggio controllato sia nel caso di alert predefinito sia nel caso di alert nuovo 2 verifica attributi analogamente al contenuto informativo sono verificati gli attributi del messaggio garantendone la congruenza con le caratteristiche della situazione di crisi che si verificata 3 nulla osta procedere autorizzazione alla diffusione del messaggio Nel caso in cui il
176. ua discrezione decidere di abbreviare la procedura assumendo tutti 1 livelli autorizzativi per la composizione e diffusione del messaggio stesso 104 Capitolo 5 Studio interfaccia di comunicazione con Cell Broadcast Centre Il capitolo si propone di definire l interfaccia di comunicazione tra la sala operativa della Direzione Generale Protezione Civile Polizia Locale e Sicurezza e il sistema di gestione del servizio Cell Broadcast della rete telefonica mobile Gi nella prima fase della ricerca stato identificato in Telecom Italia l operatore candidato ad essere partner di questo progetto di studio sia per quanto riguarda l approccio generale alla tecnologia che per quanto riguarda l affiancamento nell eventuale fase di realizzazione di un primo prototipo di sistema di allerting funzionante su un area predefinita da realizzarsi in una fase successiva al completamento della ricerca stessa Il fatto di essere riusciti nella prima fase della ricerca ad identificare un unico operatore come partner della ricerca ha delle implicazioni importanti sui risultati ottenuti Da una parte infatti il fatto di interfacciarsi con un unico interlocutore ha consentito di semplificare l analisi consentendo di focalizzarsi al meglio sugli aspetti tecnici evitando articolate e delicate azioni di normalizzazione delle procedure rispetto ad interlocutori con esigenze potenzialmente distanti su alcuni aspetti pratici sia da un punto di vista dell approccio
177. uare un indagine esaustiva dal punto di vista della raggiungibilit della popolazione in ottica introduzione di un sistema alerting pertanto necessario approfondire gli argomenti direttamente con 1 gestori della telefonia per una corretta analisi della copertura Per quanto possibile l analisi s1 limitata al solo comune di Rho e si svolta consultando 1 portali degli operatori stessi e raccogliendo 1 dati In rete sono disponibili altre informazioni ma difficile verificarne l attendibilit e l affidabilit 2 5 4 La copertura TIM Le informazioni reperibili sul sito di TIM riguardano la copertura geografica e la copertura tecnologica 35 Figura 2 3 Copertura TIM in Regione Lombardia Comune di Rho Verifica la copertura TIM in ITALIA Da Figura 2 3 si evince che il Comune di Rho coperto per le tecnologie GSM Verifica se il tuo comune raggiunto dalla copertura TIM GSM GPRS e EDGE UMTS DVB H UMTS HI Speed Hai scelto la regione LOMBARDIA Provincia MI Per il comune di RHO esiste copertura GSM GPRS e EDGE si UMTS si DWB H si UMTS HI Speed si NUOVA RICERCA CHIUDI GPRS ed EDGE UMTS UMTS High Speed e DVB H Non sono invece note le informazioni relative alla copertura di popolazione che si assume essendo un comune ad alta concentrazione abitativa sia prossima al 100 Analogamente alla copertura di popolazione si assume che la copertura geografica sia pari al 100 d
178. un gran numero di cittadini in un area geografica definibile e modificabile istantaneamente con una drastica diminuzione dell interpretabilit del messaggio In particolare CHORIST identifica 1 seguenti canali di diffusione dei messaggi di alert in ordine di vetust sirene con le limitazioni sopra indicate altoparlanti interni alle abitazioni limitati per definizione del fatto di essere installati internamente alle abitazioni ma che possono fornire contrariamente alle sirene messaggi di qualsiasi tipo linea telefonica fissa possono inviare messaggi preregistrati di qualsiasi tipo Hanno la limitazione della raggiungibilit dei cittadini del fatto che siano interni e che la comunicazione del tipo punto punto non broadcast hanno dei vincoli di privacy ovvero deve essere noto 11 numero di telefono telefonia cellulare lo standard Cell Broadcast l unica via percorribile per raggiungere con la telefonia mobile un gran numero di persone senza la limitazione di dover conoscere 1l numero di cellulare gli inconvenienti del canale SMS e le limitazioni dovute alla privacy canali radio la copertura geografica massima sia a livello locale sia a livello nazionale Gli alert possono essere inviati sia in modalit testo tecnologia RDS che in modalit voce Il limite nella raggiungibilit della popolazione canali televisivi analogamente al canali radio reti convenzionali satellitari o via cavo possono essere
179. un ostacolo insormontabile sebbene in alcuni casi l invio di messaggi lunghi ha dato qualche problema su alcuni terminali Le conclusioni del Governo Olandese indicano il Cell Broadcast come lo 59 strumento pi adatto ad affiancare 1 classici sistemi di alert sirena nelle situazione di allerta alla popolazione oltre a esser uno strumento decisamente apprezzato dai cittadini La fase di implementazione vera e propria doveva essere portata comunque avanti in molto attento il sistema s1 rivelato complesso sia da un punto di vista tecnico sia per quanto riguarda la messa in funzione della struttura organizzativa necessaria per il suo supporto Nel momento in cui 1 punti critici del sistema sono stati individuati attraverso una sperimentazione concreta e di conseguenza risolti in modo adeguato 11 Cell Broadcast risulta essere lo strumento pi adatto per gestire le situazioni di alert verso la popolazione Il punto di maggior difficolt da superare per poter riuscire ad introdurre la tecnologia di Cell Broadcast come strumento di comunicazione riuscire a coinvolgere 1 cittadini e portarli ad usare la tecnologia come normale strumento di comunicazione anche al di fuori della specifica emergenza Nei paragrafi che seguono sono riportati alcuni contenuti della relazione fatta dalla Delf Universisty of technology NL maggio 2008 dopo due anni di lavoro condotti sulla tecnologia in esame la relazione presenta 1 principali r
180. ura GPRS amp L BSS NSS NETWORK TRAU i ISDN gt and wh PSTN a CSPDN BSC MSC VLR GMSC PSPDN MS me i HLR AUCI EIR Modifiche HW amp SW per il GPRS GPRS core Internet wh w Altre reti l MSC VLR R GMSC 15 Il Serving GPRS Support Node SGSN responsabile per il delivery dei pacchetti di dati da e per il terminale mobile oltre che provvedere al routing e trasferimento di pacchetti dati la gestione della mobilit del terminale e l autenticazione del terminale Le funzioni pi Importanti del SGSN sono le seguenti esegue il detunnel dei pacchetti dati GTP GPRS Tunnelling Protocol dal GGSN downlink esegue il Tunnel dei pacchetti IP verso il GGSN uplink effettua la gestione della mobilit effettua il billing del traffico utente Il Gateway GPRS Support Nod e GGSN ha il compito di interfacciare la componente GPRS della stazione con le reti esterne a pacchetto packet switched networks quali Internet e reti X 25 Dal punto di vista di una rete esterna il GGSN s1 comporta come un router in quanto nasconde la struttura GPRS verso la rete esterna Il GGSN converte 1 pacchetti GPRS nell opportuno formato di protocollo Packet Data Protocol PDP es protocollo IP o X 25 e viceversa converte il pacchetto dati proveniente dalla rete verso l indirizzo GSM dell utente 1 4 L architettura di base EDGE L EDGE Enhanced Data rates for GSM Evolution o
181. ute Eurecom Spagna Tradia Telecom parte di Abertis Vodafone Spagna Finlandia EADS Secure Network Oy Teknillinen Korkeakoulu TKK Helsinki University of Technology Olanda one2many Stichting Platform Mobiled Messages SPMM Technische Universiteit Delft TUD Repubblica Ceca Komocentra Italia Elsag Datamat European Commission Directorate General Joint Research Centre JRC Il costo del progetto stato di 12 820 000 00 Euro di cui 7 088 928 00 Euro finanziati dalla Comunit Europea Ja 3 6 1 Gli obiettivi di progetto L obiettivo del progetto sviluppare un sistema integrato in grado di rendere pi efficiente la gestione degli eventi legati a rischi ambientali e migliorare la comunicazione tra autorit forze dell ordine e cittadini rendendola pi capillare efficace e affidabile Per 1 partner del progetto CHORIST questo significa creare e implementare sistemi di allerta in grado di avvertire le autorit nonch impiegare sistemi di comunicazione dedicati agli operatori in grado di raggiungere la popolazione Attualmente la popolazione avvertita principalmente attraverso 1 mezzi di comunicazione di massa quali radio e televisione Questo significa che 1 giornalisti fanno parte della catena informativa che lega le autorit alla popolazione Ci comporta che l informazione non diffusa solamente nell area interessata dall evento ma ricevuta a livello nazionale Non sono inoltre sfruttati
182. vati ad un singolo utente per la trasmissione dei dati questo comporta che la chiamata vocale che configurata sulla rete per avere maggior priorit pu interrompere la trasmissione dati generando ritardi nelle procedure di trasferimento dati Inoltre gli slot riservati aumentano il costo del servizio che rende la tecnologia HSCSD meno economica delle tecnologie basate su GPRS 1 6 UMTS L UMTS Universal Mobile Telecommunications System la tecnologia di telefonia mobile di terza generazione 3G che costituisce l evoluzione della tecnologia GSM di seconda generazione definito dall ITU International Telecommunications Union all interno dell IMT2000 e attualmente in corso di standardizzazione da parte dell ETSI European Telecommunications Standards Institute L esigenza che si prefigge di soddisfare l UMTS quella di aumentare la velocit di trasferimento dati per consentire l accesso pi veloce ai servizi messi a disposizione da Internet Infatti il sistema UMTS supporta un transfer rate massimo di circa 2 Mb s 1920 kb s oltre 1 servizi gi garantiti dalla rete GSM Dal punto di vista architetturale l UMTS utilizza la tecnologia W CDMA Wideband Code Division Multiple Access sistema di terza generazione evoluzione delle reti 2G GSM Il W CDMA un interfaccia a banda larga e spettro espanso spread spectrum basata sulla tecnologia di accesso multiplo a divisione di codice CDMA direct sequence Code Divi
183. zia Locale e Sicurezza applica le procedure di gestione contenute nel Manuale di Sala Operativa e pu decidere se inviare comunicazioni alla popolazione utilizzando la tecnologia di Cell Broadcast Si precisa che l utilizzo della tecnologia Cell Broadcast richiede che siano classificate anche le situazioni non esplicitamente definite nel Manuale di Sala Operativa al fine di consentire la predisposizione di note informative predefinite e permettere all operatore di gestire con la massima efficienza e sicurezza la diffusione dell alert 4 1 2 1 Il messaggio di Alert Il messaggio di alert deve avere una struttura logica che consenta di mappare 1 livelli di criticit previsti dalla normativa e dal manuale della Sala Operativa in modo congruente con rischi indicati e che costituiscono una delle possibili classificazioni del messaggio di alert Analizzando quanto descritto dal Manuale di sala Operativa e dalla normativa vigente si ipotizza la seguente struttura logica del messaggio di alert Tabella 4 2 Struttura del messaggi di alert Campo Obbl Descrizione Identificativo messaggio S Identificativo unico del messaggio di alert Codice allarme S Contiene il codice che identifica la gravit dell alert rif 0 Tipo di scenario S Indica la causa dell allerta o l evento che ha generato l intervento della PC Luogo dell evento S Localizzazione geografica dell evento Informazioni aggiuntive N Altre note riguardanti l evento o il ri
184. zza 89 I ruoli indicati hanno 1l compito di garantire la corretta composizione e diffusione del messaggio di alert in funzione dell evento calamitoso in corso Il processo per la creazione e la diffusione di un messaggio pu essere scomposto in una serie di passi che hanno lo scopo di individuare selezionare definire e distribuire l alert Il processo schematizzato in Figura 4 3 Figura 4 3 Processo di gestione del messaggio di alerting Presain i Analisi A Notif Creazione Diffusione Approvazione Motitica carico informazione i messaggio e gestione Presa in carico Il Ruolo 1 riceve comunicazione della situazione di alert e ne prende in carico la gestione per provvedere alla sua diffusione Il formato con cui arriva a Ruolo 1 la comunicazione pu essere cartaceo telefonico mall fax Si suppone che il messaggio arrivi gi scomposto nelle sue componenti prima della fase di presa in carico ovvero abbia gi subito il processo di atomizzazione In questo modo possibile associare a una singola segnalazione un singolo messaggio di alert Analisi informazione Il Ruolo I analizza il contenuto della comunicazione e verifica che siano disponibili tutte le informazioni necessarie per poter procedere alla predisposizione e diffusione del messaggio di alert Le attivit di analisi dell informazione sono riassunte in Figura 4 4 Figura 4 4 Processo di analisi dell informazione Normalizz
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