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SG - Depurazione ROTOTEC

1. ug ORMEA Pi O MM UM Sub irrigazione 5 X X Lm 4 1250 MM nie Ma ut ll X X Corso idrico x X 5 ete ARIA Ceriani SE X m RR RR 21 SO uM 22222 22 0 ite lan en A SE 3 tot Suolo 6 X 0 050 0 9 AP EP hr a e en Riutilizzo a scopo X X X X irriguo 7 Note alla tabella 1 Come trattamento primario delle acque nere la legge nazionale impone l utilizzo di vasche biologiche tipo Imhoff e permette l installazione di vasche settiche solo in caso di sostituzione in impianti gi esistenti Tuttavia alcune amministrazioni locali prescrivono ancora l installazione di vasche settiche bicamerali e tricamerali 2 Il filtro percolatore aerobico ha l uscita sul fondo della vasca Se nel luogo di installazione non presente un suf ficiente dislivello necessario prevedere una stazione di sollevamento per il rilancio in quota del refluo in uscita 3 Quando la fitodepurazione funge da trattamento second
2. Hw DH UV Y EN WU WU wu A ALA AA Dimensionamento definito dalla Delibera del Comitato Interministeriale per la tutela delle acque allegato 5 del 4 2 1977 viene imposto per scarichi di reflui domestici di nuclei abitativi isolati inferiori a 50 A E con recapito nel sottosuolo e per il recapito in pubblica fognatura ove la Regione l Arpa o l ente gestore ne prescrivano l applicazione Impiego abitazioni civili isolate uffici pubblici attivit industriali o commerciali servizi igienici di fast food risto ranti bar agriturismi alberghi campeggi stazioni di servizio ferroviarie aeroporti Trattamento primario per recapito diverso dalla pubblica fognatura o a trattamento biologico Imhoff corrugata NIM 1000 1150 1220 870 840 110 245 627 6 NIM 1500 1150 1720 1370 1340 100 102 9 NIM 2000 1150 220 190 1950 10 39 4p i54 H AE HL NIM 2600 1700 1131 88 888 125 5290 1486 13 pP35 NIM3200 1700 1380 1148 117 15 pj 680 185 17 PP 35 NIM 3800 1700 1631 1398 13608 125 5 i 826 2279 21 PP35 4600 1700 2006 1773 1743 1253 45 1094 2862 27 NIM 7000 2250 257 1852
3. Dopo aver riempito e rinfiancato in modo adeguato il ser batoio ricoprirlo gradualmente con del terreno vegetale per 20 30 cm lasciando liberi i tappi di ispezione In questo modo l area interessata pedonabile ed vie tato il transito di automezzi fino a 2 m di distanza dallo SCavo N B Nel caso si volesse rendere il sito carrabile leggere il capitolo carrabilit 5 A LADA DR A 92 Rototec Divisione depurazione Installazione di prolunga Qualora si dovesse interrare il serbatoio al di sopra dei A Pozzetto prolunga 30 cm e comunque non oltre 50 cm suggeriti nel punto pores precedente mantenendo sempre la pedonabilit del sito Tem si consiglia di installare i pozzetti prolunga Rototec in El polietilene direttamente sui fori di ispezione di entrata ed uscita Perno vena Connessione sfiato per il biogas Per evitare la formazione di cattivi odori e quindi per far Connessione per funzionare al meglio l impianto di depurazione Rototec sfiato biogas collegare SEMPRE un tubo in PVC o in PE il diametro varia a seconda del modello del serbatoio alla predispo sizione per lo sfiato del biogas presente sul coperchio del manufatto Portare il tubo sul punto pi alto dell edificio lungo i plu viali e comunque lontano dall abitazione Realizzazione di pozzetti L installazione di pozzetti o chiusini d
4. HE HU Volume Volume Volume Qnx Superficie Posti Articolo mm mm mm mm mm Prolunghe o 1 sabbie 1 oli 1 1 s scolante m auto NDO 1000 1150 1220 110 870 840 ds O32 G 22 08 40 12 NDO 1500 1150 1720 110 1370 1340 Nooo 1392 100 34 1 38 250 20 NDO 2600 1700 1131 125 898 888 2016 143 50 1 66 300 24 NDO 3200 1700 1380 125 1148 17 40 2535 180 63 194 380 28 x 3800 1700 1631 125 1398 1308 5090 3105 220 80 2 22 400 32 NDO 4600 1700 2006 125 1773 1743 5220 3956 285 pos mer 500 40 NDO 7000 2250 2367 160 1852 1812 PP45 7021 657 225 585 1000 84 NDO 9000 2250 2625 160 2110 2070 PP45 8047 AF u ne mnm F Dimensioni considerate per un posto auto 5 x 2 5 mt Deoliatore liscio 0EU HE Volume Volume Volume 0 Superficie Posti a i Articolo mm mm mm utile 1 sabbie 1 oli 1 1 5 scolante m auto 00500 790 790 110 62 590 15 29 o 3 7 er 5 4 SUO iii aaan 80 00 110 85 0 ppap 1 100 8 001000 160 1140 110 920 885 52 985 67 23 083 150 12 PP30 001200 1240 1250 110 1085 1050 053 1190 85 29 111 200 16 PP30 DO 1500 1160 1610 110 1370 1330 053 1406 101 35 138 250 20 002000 1160 27
5. 3 1 8 X680 PPAS j 7 NIFA1800 1150 1720 1370 1340 110 00 1012 380 0379 52 57 3 1 8 NIFA 2600 1700 1131 808 888 125 2 9 1480 530 042 137 49 HPO 25 2 13 NIFA 3200 1700 1380 1148 1117 125 0645 1855 680 0414 139 81 HPB0 25 2 16 NIFA 3800 1700 1631 7308 1308 125 2 9 2279 806 042 137 5 HP 25 2 20 NIFA 4600 1700 2006 1773 1743 125 2862 104 0419 137 53 HPB0 25 2 25 NIFA 7000 2250 2367 1852 1812 125 PP45 1 5586 1435 0 343 167 43 HP150 3 2 140 NIFA 9000 2250 2625 2110 2070 125 45 6047 2000 0 397 145 48 150 3 2 50 Impianto fanghi attivi liscio Sfiato Biogas de Vol Vol Carico Tempo ritenzione OC Piatti Vol co deu i m T 0 m3 Areaz Sed Kgoz h 720 215 i 0333 173 82 HP40 3 1 5 B HE HU Prolunghe i mm mm mm mm i mm e Tappi Articolo PP 30 IFA 1000 ui LUN 920 885 110 PP 30 1209 120 1250 1085 1050 110 05 9 970 220 038 166 38 HPA 27 1 PENES ee PP 30 NM 30 30 PP 30 IFA1500 1160 16101370 1330 110 1124 282 0384 15 38 HP40 28 9 IFA2000 1160
6. Volume gt H BE QU ispezione HE HU Articolo 1 1 Pompa It mm _ mm mm mm mm mm H 501 526 P2 305 790 790 110 nPVC 50 nPE 450 625 625 15 2651 501 545 2 305 790 790 11088 0 50 nPE 450 65 625 SM450L 501 563 2 305 70790 11088 0 50 nPE 450 65 625 SM6358L i i Stazione di sollevamento 1000 doppia pompa a Volume i Ho DE QU Ispezione HU Articolo Pompa It i mm mm mm mm mm mm a NS0L1026P2 003 1150 1220 110 inPVC 50 inPE 350 870 870 SM265L NSOL 1045 P2 903 1150 1220 110 inPVC 50 nPE 350 80 8 0 5 4501 1 NSOL 106382 903 1150 1220 110 inPVC 50 nPE 350 870 870 5 635891 Stazione di sollevamento 2000 doppia pompa A Volume 0 QU Ispezione HE HU Articolo UE a m TATE It i mm mm mm mm mm mm NSOL 2026 P2 2000 1150 2280 110 inPVC 50 nPE 350 19900 1950 5 2651 501 2045 P2 2000 1150 2280 110 inPVC 50 nPE 350 1990 1950 5 4501 1 NSOL 2063 P2 2000 1150 2280 110 inPVC 50 nPE 350 1990 1950 5 63551 Divisione depurazione Rototec 19 Deoliatori Prima pioggia Stazioni di sollevamento Stazione di sollevamento 3000 doppia pompa Tubariong PEAD eu uscta 50 mm P PS 2 pompa ad E a it Langhazrza 2 V lvote di reg
7. CATALOGO TECNICO 2008 gt SOMMARIO DEGRASSATORI E DISSABBIATORI pag 11 Per uso domestico Per attivit produttive VASCHE BIOLOGICHE TIPO IMHOFF pag 17 gt Recapito nel sottosuolo Recapito in pubblica fognatura gt Aree sensibili Ravenna Forl Cesena VASCHE SETTICHE pag 25 gt Settica Bicamerale gt Tricamerale IMPIANTI A FANGHI ATTIVI pag 31 A basso carico gt Ad ossidazione totale FILRI PERCOLATORI pag 39 gt Anaerobici gt Aerobici gt Emilia Romagna VASSOI PER FITODEPURAZIONE pag 47 INDICAZIONI SUB IRRIGAZIONE pag 54 DEOLIATORI pag 57 Gravitazionali Con filtro a coalescenza IMPIANTI DI PRIMA PIOGGIA pag 65 gt In accumulo gt Con trattamento in continuo gt Impianti di trattamento acque di prima e seconda pioggia STAZIONI DI SOLLEVAMENTO pag 75 ACCESSORI pag 85 F MODALITA DINTERRO pag 91 presente catalogo tecnico di propriet di Rototec S p A assolutamente vietata la riproduzione di quanto contenuto nello stesso Rototec S p A si riserva di apportare modifiche in qualsiasi momento senza preavviso alcuno ai contenuti del presente catalogo tecnico Divisione depurazione Rototec 3 4 ROTOTEC S p A L azienda Rototec S p A un azienda dinamica in costante crescita presente su tutto il territorio italiano ed anche all estero Francia Spagna Ungheria E nata nel 2000 al
8. 1812 125 PP45 1435 5586 36 C C M CTX 8 NIM 9000 0 2625 2110 2070 125 PP45 200 6047 50 Imhoff liscia Sfiato Biogas La IM 1000 1160 1140 920 885 110 P3 215 720 5 H 30 HE 1160 1610 130 130 10 ooo 22 2 7 PPO IM 2000 1160 20 5 1850 1810 125 PP30 40 1508 10 IM2200 1480 1580 1395 1360 125 i1 48 180 12 3000 1450 1940 1660 1635 125 0 64 200 16 Schema d installazione g Pozzetto Vasca biologica prelievo fiscale Imhoff Sub irrigazione J pce Degrassatore 20 Rototec Divisione depurazione D Ci E Iw NO FO FO Dl gt Dimensionamento meno restrittivo indicato per scarichi civili o assimilabili ad acque reflue domestiche con carichi organici medio bassi Dotazione idrica 200 I dA E Concentrazione di BOD5 minore di 300 mg l Tenore di solidi sospesi minore di 400 mg l Impiego abitazioni civili uffici pubblici attivit industriali o commerciali servizi igienici di fast food ristoranti bar agriturismi alberghi campeggi stazioni di servizio ferroviarie aeroporti Trattamento primario per recapi to in pubblica fognatura Imhoff corrugata Sfiato Biog
9. LLDPE mono blocco rotostampato verticale corpi di riempimento in polipropilene ad alta superficie specifica m m Per o per portate di refluo di l s Dimensioni diametro mm altezza mm volume utile volume filtrante Dotato di tronchetto di entrata ed elemento dispersore del refluo in PVC diametro mm Condotta di scarico di diametro mm Tubazioni complete di guarnizioni in gomma N B R a tenuta stagna Nella parte superiore sono collocati due chiusini filettati in PVC per l ispezione e le pratiche di pulizia 40 Rototec Divisione depurazione FILTRI PERCOLATORI 1 Filtro percolatore anaerobico TIT gt E prelievo fiscale Filtro percolatore que anaerobico i Imhoff n Degrassatore its T ge Fut mm 4 a E Filtro percolatore aerobico i Vasca settica Pozzetto prelievo fiscale ui E XR m Installazione tipo 3 Filtri percolatori Emilia Romagna Divisione depurazione Rototec 41 1 FILTRI PERCOLATORI anaerobici Dimensionamento il dimensionamento e pensato per un refluo domestico medio e per raggiungere rendimenti di depurazio ne del 70 80 per il carico organico BOD5 in presenza di sedimentazione primaria fossa Imhoff Per ottenere un trattamento migliore dello scarico si consiglia di introdurre una vasca per la sedimentazione secondaria tipo fossa settica o Imhoff a valle del percola
10. mg L 04 lt 02 A ES non superiore ai 5000 Tensioattivi totali mgl lt 2 lt 4 lt 0 5 5 Il saggio di tossicit obbligatorio Pesticidi fosforati mgl lt 0 10 lt 0 10 0 01 Oltre al saggio su Daphnia magna possono essere eseguiti saggi di Pesticidi totali i i i i tossicit acuta su Ceriodaphnia escluso i fosforati 01 lt 0 05 lt 0 05 lt 0 05 dubia Selenastrum capricornutum eR batteri luminescenti o organismi quali Astemia salina per scarichi di acqua aldrin i mgl s 001 s 001 salata o altri organismi tra quelli che dieldrin mgl lt 0 01 lt 0 01 saranno indicati ai sensi del punto 4 del and mg L lt 0 002 lt 002 presente allegato In caso di esecuzione di pi test di tossicit si consideri il isodrin i mg L lt 0 002 lt 0 02 risultato peggiore Il risultato positivo Solventi clorurati mgl lt 1 lt 2 della prova di tossicit non determina l applicazione diretta delle sanzioni di Escherichia coli 4 ei cui al titolo V determina altresi l obbligo 100 mL 08 di approfondimento delle indagini campione non accettabile quando dopo 24 campione accettabile quando dopo 24 Il campione non accettabile quando dopo 24 analitiche la ricerca delle cause di Saggio di tossicit acuta 5 Ore il numero degli organismi immobili uguale ore il numero degli organismi immo
11. 1000 lt 1000 lt 500 quanto riguarda gli scarichi di acque reflue industriali recapitanti zone Cloruri 3 mail s 1200 s 1200 lt 200 sensibili la concentrazione di fosforo Fluoruri mg L 6 lt 12 lt 1 totale e di azoto totale deve essere Fosforo totale come P 2 mgl s 10 s 10 lt 2 rispettivamente di 1 e 10 mg L 1 i 3 Tali limiti non valgono per lo scarico Azoto ammoniacale come 2 mg L 515 530 55 in mare tal senso le zone di foce sono Azoto nitroso come N 2 mgl S 0 6 lt 0 6 equiparate alle acque marine costiere Azoto nitrico come N 2 mgl lt 20 30 imong Sula Ines el Una qualsiasi sezione a valle dello scarico Azoto totale i mg L lt 15 non vengono disturbate le naturali Grassi e oli animali vegetali i mgl 20 lt 40 variazioni della concentrazione di solfati o di cloruri mg 3 2 4 In sede di autorizzazione allo scarico Fenoli i mg L lt 0 5 lt 1 lt 0 dell impianto per il trattamento di acqua Aldeidi mg l 1 2 lt 05 reflue urbane da parte dell autorit i i i i competente andr fissato il limite pi Solventi organici aromatici nol 222 sli i opportuno in relazione alla situazione Composti organici aromatici totali i mg L lt 0 01 ambientale e igienico sanitaria del corpo Composti organici azotati totali slice lt 0 01 idrico a e agli usi esistenti Si Solventi organici azotati
12. 890 5201 82 3 130 10 NDOFC 1500 41 5 1150 1720 125 1370 1340 1392 4 14 Dimensioni considerate per un posto auto 5 x 2 5 mt Deoliatore per piazzali scoperti Impiego trattamento delle acque provenienti da superfici scolanti scoperte con debole presenza di oli minerali ed idrocarburi parcheggi scoperti stazioni di rifornimento carburanti aree di stoccaggio e trasferimento merci autolavaggi manuali o automatici con recapito in corso idrico superficiale e comunque quando si richiedono elevati rendimenti di rimozione delle sostanze leggere articolo 8 HE HU uuu Volume Filtro Qn Superficie scoperta mm mm mm mm 9 utile 1 tipo e 1 s Superficie Posti auto scolante m NDOFC 1000 151 9 1150 1220 125 870 80 PES 872 FO01mi 15 270 2 NDOFC 1500 21 5 1150 1720 125 1370 1390 unse 1392 002 1 2 360 NDOFC 100031 s 1150 1220 125 870 89 20 872 3 540 43 NDOFC 1500 41 s 1150 1720 125 1370 1340 5230 1392 FC0262 4 720 Dimensioni considerate per un posto auto 5 x 2 5 mt Schema d installazione Piazzale coperto Pozzetto prelievo fiscale Dissabbiatore Deoliatore con filtro a coalescenza Piazzale scoperto Corso d acqua 62 Rototec Divisione depurazione FILTRO COALESCENTE Watercell filtri a coalescenza Rototec so
13. fissati per adsorbimento sul materiale di riempimento sistemi a flusso sommerso orizzontale assicurano anche una maggiore protezione termica dei liquami nella stagione invernale specie nel caso si possano prevedere frequenti periodi di copertura nevosa USO E MANUTENZIONE La scelta di sistemi di pretrattamento adeguati al tipo di liquame da depurare fondamentale per garantire il funzio namento e la durata di un impianto di fitodepurazione infatti occorre che venga rimossa la maggior parte dei solidi contenuti nel refluo a questo scopo sono indicate sia le fosse settiche tricamenrali che le fosse biologiche Imhoff Per un buon funzionamento dei sistemi di fitodepurazione necessario garantire il corretto mantenimento dei trattamenti primari e controllare il deposito di materiale solido che pu provocare ostruzione nei sistemi di distribuzione e o ac cumuli nel terreno di crescita della vegetazione In fase di posa occorre posizionare i vassoi in modo da garantire il minimo afflusso di acque meteoriche all interno dei manufatti creando sponde e riducendo il ruscellamento favorendo lo sviluppo di un manto erboso in prossimit dei vassoi Sono da prevedersi interventi trimestrali di ispezione per veri ficare l assenza di intasamenti nei pozzetti di ingresso e uscita e per eliminare le piante infestanti che durante i periodi di avvio dell impianto potrebbero impedire la crescita delle piante scelte per la depurazione del refluo Annualmente o
14. 17220 130 130 10 7 050 32 NSET2000x3 1150 2200 1990 190 110 6072 48 NSET2600x3 1700 1131 898 88 12 5637 45 5 NSET3200x3 1700 1380 12 108 15 boy 738 89 NSET3800x3 1700 1631 58 138 12 00 909 72 NSET 4600x3 1700 2006 1773 173 125 11592 90 NSET7000x3 2250 2367 1852 172 125 PP45 18276 165 I ERR ERR ERE OD RR RR ERE A sc d ne n NSET9000x3 2250 2625 210 200 15 PP45 2441 210 Tricamerale liscia Sfiato Biogas 3 PP30 SET1000x3 1160 19 920 890 10 jp 2640 21 SET1500x3 1160 1610 lt 1370 1300 110 H SET2000x3 110 20 5 180 18 15 42 HE SET3000x3 1450 1940 lt 1660 1590 1253 i 7920 SET4000x3 1720 160 150 1430 125 00600 80 Sub irrigazione Schema d installazione Pozzetto prelievo fiscale Vasca settica tricamerale Ill pes M 2 Pubblica fognatura Degrassatore 30 Rototec Divisione depurazione Tei LA WT e e o e o Impianti a FANGHI ATTIVI CARATTERISTICHE TECNICHE Gli impianti a fanghi attivi sono sistemi di trattamento secondario che sfruttano l azione di colonie batteriche che ri manendo in sospensione nel liquame consumano il materiale organico biodegradabile ut
15. 2075 1850 40 125 PP30 PP45 106 192 03 13 AR3000 1450 1940 1660 40 12 PP30 PP45 165 27 032 18 Sub irrigazione Pozzetto Vasca biologica Percolatore prelievo fiscale aw Imhoff aerobico Degrassatore Corso d acqua Divisione depurazione Rototec 43 3 FILTRI PERCOLATORI Emilia Romagna Per il dimensionamento dei filtri percolatori secondo le direttive dell Emilia Romagna viene richiesto l uti lizzo della formula S N h2 dove N esprime il numero di A E ed h l altezza del filtro La Delibera Regionale precisa che l altezza della massa filtrante sia compresa tra 0 90 m e 1 50 m Il filtro anaerobico e stato pro gettato secondo le suddette linee guida per consentire la risalita del refluo da trattare dal basso verso l alto I volumi specifici che si ottengono sono tali da consentire il raggiungimento di rendimenti di depurazione particolarmente elevati con produzioni di fanghi di supero alquanto limitate e operazioni di spurgo che si riducono di conseguenza Filtro percolatore anaerobico Carico mh 59 WE gt lt Sfiato Biogas int HU HF Prolunghe Vol Filtro Articolo enn mm mm mm mm e tappo 5 m us 1500 1150 1720 110 1370 1340 1150 1 04 119 i137 009 02 00 1 NANE 2000 1150 2280 110 1990 1950 1500 5 104
16. 37 Secondari d Ph FILTRI PERCOLATORI FILTRI PERCOLATORI CARATTERISTICHE TECNICHE Il filtro percolatore un reattore biologico all interno del quale i microrganismi che svolgono la depurazione del re fluo si sviluppano sulla superficie di appositi corpi di riempimento disposti alla rinfusa La distribuzione uniforme del liquame attraverso il filtro garantisce il massimo contatto tra il materiale organico da degradare e le pellicole biologi che che ricoprono le sfere di riempimento corpi che costituiscono il volume filtrante sono realizzati in polipropilene pensati per garantire una elevata super ficie disponibile all attecchimento dei microrganismi batterici in particolare le sfere utilizzate offrono una superficie per unit di volume filtrante di 140 m2 m3 molto superiore ai tradizionali riempimenti lapidei con un volume di vuoti superiore al 9096 con questa soluzione vengono minimizzati i rischi di intasamento del letto e si garantisce anche una migliore circolazione dell aria attraverso il letto filtrante del percolatore aerobico filtri percolatori consentono di raggiungere buoni rendimenti di depurazione senza spese energetiche con spese di gestione minime limitate alla periodica pulizia dell impianto Il dimensionamento dei filtri percolatori per un liquame domestico medio si riferisce al fattore di carico organico kg BOD m3 d con cui viene alimentato il filtro questo parametro il rapporto
17. 8 0 9 11 22 33 44 59 66 modello DD500PS DD500PS DD500PS DD500PS DD500PS PSF1000 PSF1000 PSF1000 Pozzetto iD 790 790 790 790 790 1000 1000 1000 scolmatore LH 790 790 790 790 790 125 125 125 160 200 200 250 250 modello 013000 615000 C110700 C110700 110700 110700 110700 110700 n di cisterne 1 1 1 2 3 4 5 6 vol accumulo 3000 5000 10100 20200 30300 40400 50500 60600 Cisterna 1 2080 2230 2780 2780 2780 2780 2780 2780 d accumulo 2 1600 1780 2430 2430 2430 2430 2430 2430 1750 2420 2580 2580 2580 2580 2580 2580 Lung Tot m 2 2 3 2 8 6 93 12 6 15 9 19 2 125 125 125 160 200 200 250 250 modello NDD 1500 NDD1500 NDD 1500 AL 4 1350 1350 1350 biatura mm 1150 1150 1150 1720 1720 1720 ispezione mm 355 355 355 dello NDOFC 1000 NDOFC 1000 NDOFC 1000 NDOFC 1000 NDOFC 1000 NDOFC 1000 NDOFC 1000 NDOFC 1000 155 1515 1515 1515 1515 1 595 1 55 15 5 Deoliatore LULA i 872 872 872 872 872 872 872 872 con filtro a Ale coalescenza D 1150 1150 1150 1150 1150 1150 1150 1150 1220 1220 1220 1220 1220 1220 1220 1220 Ispezione 355 355 355 355 355 355 355 355 modello PPF PPF PPF PPF PPF PPF PPF PPF Pozzetto iD 430 430 430 430 430 430 430 430 prelievi fisc
18. Il e di classe con sistema di filtrazione a coalescenza per ottenere concentrazioni di idrocarburi con peso specifico inferiore a 0 95 g cm3 L innovativo sistema di filtrazione a coalescenza sfrutta un supporto poliuretanico in grado di aggregare le particelle oleose pi fini per consentirne la separazione dall acqua per gravit per ottenere il trattenimento degli inquinanti all in terno della vasca 66 Rototec Divisione depurazione IMPIANTI DI PRIMA PIOGGIA 1 IPP Trattamento delle acque di prima pioggia in accumulo da 500 a 12 000 m 2 IPP Trattamento delle acque di pioggia in continuo da 270 a 7 200 m Impianto di n pioggia lt Installazione tipo Divisione depurazione Rototec 67 Deoliatori Prima pioggia Stazioni di sollevamento 1 IPP Trattamento delle acque di prima pioggia in accumulo CARATTERISTICHE TECNICHE L impianto comprende un pozzetto scolmatore un sistema di accumulo con valvola di chiusura automatica e pompa sommersa temporizzata un sistema di trattamento di dissabbiatura e disoleatura dimensionato secondo normativa UNI EN858 1 e conforme alle richieste del D lgs 152 06 L impianto dimensionato per trattare i primi 5 mm di pioggia in quanto solo in esse sono presenti le sostanze inquinanti secondo quanto indicato dalla L R Lombardia 27 maggio 1985 n 62 Una volta riempita la vasca di accumulo le successive piogge definite secondarie e teoricamente non inquinate confluir
19. anche inquinanti non connessi con le attivit esercitate nello stabilimento Acque reflue urbane il miscuglio di acque reflue domestiche di acque reflue industriali e o di quelle meteoriche di dilavamento convogliate in reti fognarie anche separate e provenienti da agglomerato Scarico qualsiasi immissione di acque reflue in acque superficiali sul suolo nel sottosuolo e in rete fognaria indipendentemente dalla loro natura inquinante anche sottoposte a preventivo trattamento di depurazione Trattamento primario il trattamento delle acque reflue che comporti la sedimentazione dei solidi sospesi mediante processi fisici e o chimico fisici e o altri a seguito dei quali prima dello scarico il BOD5 delle acque in trattamento sia ridotto almeno del 20 96 e i solidi sospesi totali almeno del 50 96 Trattamento secondario il trattamento delle acque reflue mediante un processo che in genere comporta il trattamento biologico con sedimentazione secondaria o mediante un altro processo in cui vengano comunque rispettati i requisiti di cui alla tabella 1 dell allegato 5 alla parte terza del presente decreto Tabelle 3 e 4 allegato 5 alla parte 3a Limiti di emissione degli scarichi idrici Unit di Tabella 3 Tabella 3 Tabella Note alle tabelle misura Scarico in acque superficiali Scarico in pubblica fognatura 4 Scarichi sul suolo i limiti per lo scarico in rete fognaria 5 indicati in tabella 3 sono
20. attivi a basso carico Dimensionamento questa configurazione e consigliata in presenza di sedimentazione primaria e consente l abbattimento dei solidi sospesi e del carico organico in conformit con le richieste tabellari della legge 152 06 e successive modifiche Gli impianti sono pensati per un carico organico giornaliero pro capite di 48 g A E dopo sedi mentazione primaria tipo fossa settica o Imhoff e degrassatura e per una portata media giornaliera di 200 VA E Impiego come trattamento secondario a valle di trattamenti primari Imhoff degrassatore abitazioni civili isolate uffici pubblici attivit industriali o commerciali stazioni di servizio ferroviarie e aeroporti servizi igienici di fast food ristoranti bar agriturismi alberghi campeggi etc Trattamento secondario per scarico su corso d acqua superficiale odispersione sotterranea mediante sub irrigazione Impianto a fanghi attivi corrugato Carico H HE HU QEN Prolunghe Vol 10700 iru AE m mm eTappi Kgue m3 Areaz Sed e 75 204 0317 8 49 HP40 3 1 85 Sfiato Biogas Articolo 1480 ann I aan PP35 NIFA 900 3680 1340 1080 1040 110 PP 45 NIFA 1000 1150 1220 870 840 110 06 82 245 038 15 59 Ha 3 1 5 WirA1400 1480 2000 1740 1700 110 99 126 324 0308 186 49
21. cattivi odori VOCI DI CAPITOLATO Fornitura di n fosse settiche manufatto in polietilene lineare ad alta densit LLDPE monoblocco rotostampato verticale per A E o per portate di refluo di l s Dimensioni diametro mm altezza mm volume utile Dotato di tronchetto di entrata con curva a 90 in PVC diametro mm e deflettore a T per lo scarico del refluo trat tato diametro mm Tubazioni complete di guarnizioni in gomma N B R a tenuta stagna Nella parte superiore sono collocati due chiusini filettati in PVC per l ispezione e le pratiche di spurgo e pulizia RIFERIMENTI NORMATIVI Come trattamento primario delle acque nere la legge nazionale impone l utilizzo di vasche biologiche tipo Imhoff e permette l installazione di vasche settiche bicamerali e tricamerali solo in caso di sostituzione di impianti gi esistenti Solo poche amministrazioni locali prescrivono ancora l installazione di questo tipo di vasche 26 Rototec Divisione depurazione VASCHE SETTICHE 1 Settiche 2 Bicamerali 3 Tricamerali T gt gt n i _Tricamerale pe e Installazione tipo Divisione depurazione Rototec 21 Primari Dimensionamento dimensionamento suggerito dalla Delibera del Comitato Interministeriale per la tutela delle acque dall inqui namento 4 2 1977 Impiego abitazioni civili isolate uffici pubblici attivit industriali o commercial
22. che normalmente vengono eseguiti longitudinalmente rispetto alla lunghezza ad una distanza gli uni dagli altri di circa 7 10 cm Viene poi riempita l intera trincea per una altezza di 65 cm SUB IRRIGAZIONE DRENATA di ghiaione lavato della pezzatura 40 70 E consigliabile di versificare la pezzatura del ghiaione collocando nella parte Terreno inferiore uno strato di circa 30 cm di 20 40 e nella parte supe vegetale Sn Secun riore di 40 70 Sopra a questo strato di ghiaia viene posta la 7 HII A tubazione superiore condotta drenante collegata alla fossa Imhoff Detta tubazione deve avere le stesse caratteristiche di quella inferiore con la differenza che i tagli devono essere eseguiti nella parte sottostante del tubo Viene poi immesso altro ghiaione fino a ricoprire detto tubo per uno spessore di 30 120 110 cm 90 80 cm circa 15 cm Sopra a quest ultimo strato viene posto del tes Strato di ghiaia levata Strato di ghiaia lavata suto non tessuto onde evitare che la terra intasi gli spazi fra nn i ciottoli poi viene ritombato il tutto con terreno vegetale per uno strato di circa 30 cm e sistemata la relativa area n Di notevole importanza nell esecuzione dell opera sono le an pendenze delle tubazioni che non devono mai superare il 0 5 La condotta disperdente dovr avere una lunghezza superio re rispetto alla tubazione drenante di almeno 5 m per cui la tubazione superiore dov
23. con i cicli di svuotamento dei fanghi primari da prevedersi una pulizia delle condotte disperdenti utilizzando lance di lavaggio in pressione VOCI DI CAPITOLATO Fornitura di n vassoi per fitodepurazione a flusso sommerso orizzontale dimensione E mm x mm o superficie mq manufatto in polietilene lineare ad alta densit LLDPE monoblocco roto stampato Dotati di tronchetti di entrata ed uscita e tubazione in PVC con elemento dispersore a T diametro mm Tubazioni complete di guarnizioni in gomma N B R a tenuta stagna Comprensiva di n pozzetti di carico e n pozzetti di livello dotati di chiusini filettati in PVC per le pratiche di ispezione e pulizia IMPIEGO abitazioni civili isolate uffici pubblici attivit industriali o commerciali stazioni di servizio ferroviarie e aeroporti servizi igienici di fast food ristoranti bar agriturismi alberghi campeggi etc 48 Rototec Divisione depurazione INSTALLAZIONE TIPO 1 Scarico su corso d acqua superficiale o sub irrigazione 2 Trattamento terziario 3 Emilia Romagna per applicazioni non stagionali e stagionali Pozzetto An Li ass di livello 0 E Pe P mr Installazione tipo Divisione depurazione Rototec 49 Vassoi per fitodepurazione 1180 x 1180 1 60 x 1180 680 8 0 x 580 1280 1 SCARICO SU CORSO D ACQUA SUPERFICIALE o SUB IRRIGAZIONE Impianto di fi
24. degli spurghi si riduce ad uno ogni 12 14 mesi In relazione ai carichi alimentati nella fossa sono da prevedersi almeno 1 2 ispezioni l anno da parte di personale specializzato ed eventuali operazioni di spurgo Con la rimozione del corpo di fondo occorre effettuare an che la pulizia delle superfici interne della vasca ed eliminare il materiale che ostruisce i tronchetti di ingresso ed uscita del refluo e la bocca di uscita del sedimentatore VOCI DI CAPITOLATO Fornitura di n fosse Imhoff manufatto in polietilene lineare ad alta densit LLDPE monoblocco rotostampato verticale o per portate di refluo di l s Dimensioni diametro mm altezza mm volume utile volume sedimentatore volume digestore Dotato di tronchetto di entrata con curva a 90 in PVC diametro mm e deflettore a T per lo scarico del refluo trattato diametro mm Tubazioni complete di guarnizioni in gomma N B R a tenuta stagna Nella parte superiore sono collocati due chiusini filettati in PVC per l ispezione e le pratiche di spurgo e pulizia 18 Rototec Divisione depurazione VASCHE BIOLOGICHE TIPO IMHOFF 1 Trattamento secondario o recapito nel sottosuolo 2 Recapito in pubblica fognatura 3 Aree sensibili Forl Cesena Ravenna Degrassatore Imhoff Installazione tipo Divisione depurazione Rototec 19 Primari OoOO Q E NM ON NH E WE WWE NNNH UV NN Www
25. di contattare personale competente che provveda alla rimozione del cap pello superficiale e dei sedimenti di fondo nonch delle pellicole che aderiscono alla superficie della vasca facendo particolare attenzione ai sedimenti che potrebbero ostruire le sezioni di ingresso ed uscita del liquame La frequenza degli interventi dipende dal carico di grassi oli e solidi sedimentabili presenti nell effluente si consiglia comunque di ispezionare la camera di separazione ogni uno due mesi VOCI DI CAPITOLATO Fornitura di n degrassatori manufatto in polietilene lineare ad alta densit LLDPE monoblocco rotostampato verticale o per portate di refluo di l s Dimensioni diametro mm altezza mm volume utile Dotato di tronchetto di entrata con curva a 90 in PVC diametro mm e deflettore a T per lo scarico del refluo tratta to diametro mm Tubazioni complete di guarnizioni in gomma N B R a tenuta stagna Nella parte superiore sono collocati due chiusini filettati in PVC per l ispezione e le pratiche di spurgo e pulizia N B Modalit d interro a pagina 089 12 Rototec Divisione depurazione DEGRASSATORI e DISSABBIATORI 1 Uso domestico 2 Attivit produttive Imhoff Degrassatore Installazione tipo Divisione depurazione Rototec 13 Primari f F a Dimensionamento UNI EN 1825 1 Impiego trattamento primario delle acque grigie provenienti da civili abita
26. ed idrocarburi allo scarico Si consiglia l introduzione di una fase di dissabbiatura a monte del deoliatore per evitare che sostanze solide possano intasare le maglie del filtro USO E MANUTENZIONE Per la manutenzione dei deoliatori con filtro a coalescenza oltre alle normali pratiche di svuotamento bene procedere con l estrazione del supporto di spugna e provvedere ad un energico lavaggio dello stesso a monte dell impianto VOCI DI CAPITOLATO Fornitura di n deoliatori classe secondo UNI EN 858 1 manufatto in polietilene lineare ad alta densit LLDPE monoblocco rotostampato verticale per portate di refluo di l s o per una superficie coperta scoperta di m2 Dimensioni diametro mm altezza mm volume utile Dotato di tronchetto di entrata con curva a 90 in PVC diametro mm dotato di sistema di filtrazione a coalescenza in PVC spugna poliuretanica e acciaio Tubazioni complete di guarnizioni in gomma N B R a tenuta stagna Nella parte superiore sono collocati due chiusini filettati in PVC per l ispezione e le pratiche di spurgo e pulizia 58 Rototec Divisione depurazione DEOLIATORI 1 Deoliatori gravitazionali 2 Deoliatori con filtro a coalescenza Installazione tipo Divisione depurazione Rototec 99 Deoliatori Prima pioggia Stazioni di sollevamento 1 Deoliatori gravitazionali Per piazzali coperti Dimensionamento pensato per piazzali di sosta coperti con de
27. eee ta C PEE A A A Colle ie iii 8 8 6 ee iii mm bici i dl 8 paci A CA EPT ee 18 Gps coe PI SS 5 8 A TE FU SED GER ee Divisione depurazione Rototec 97 I Via dell Artigianato n 6 Lunano PU ITALY Tel 0722 7228 722801 Fax 0722 70599 mail rototec tubi net www rototec it
28. food ristoranti bar agriturismi alberghi campeggi etc Trattamento secondario per recapito in disper sione mediante sub irrigazione o scarico su corso d acqua superficiale Filtro percolatore corrugato Carico Prolunghe Sm Solito Volumetrico 3 m m d HE HU EU Articol mm mm mm 1000 1150 1220 870 40 110 PP30 PP35 104 O8 03 NAR 1500 1150 1720 170 40 10 PP30 PP35 104 18 083 9 NAR 2600 1700 1131 898 40 125 PP 35 PP 45 2 27 2 01 0 33 14 NAR 3200 1700 1380 1148 40 125 PP 35 PP 45 227 2 53 0 38 20 NAR 3800 1700 1631 1398 40 125 PP 35 PP 45 227 3 10 0 31 23 NAR 4600 1700 2006 1773 40 125 35 PP 45 227 3 96 0 33 27 NAR 7000 2250 2367 1852 40 125 PP 45 3 98 702 0 31 45 NAR 9000 2250 2629 2110 40 125 PP 45 3 08 8 04 0 33 55 Filtro percolatore liscio Sfiato Biogas i r Carico HE HU 8 Vol filtro Articolo Prolunghe ar volumetrica ri _ Kio m d i AR 1000 1160 i 1140 920 40 110 PP30 PP45 106 004 0 31 6 AR1500 1160 1610 1370 40 110 PP30 PP45 106 12 0 31 9 da ew AR2000 1160
29. funzione della pompa scelta contattare il nostro ufficio tecnico Modalit di installazione qualora il quadro di protezione sia collocato all esterno e non sia protetto dagli agenti atmosferici si consiglia di posizionarlo all interno di una apposita cassetta o armadietto che abbia grado di protezione IP55 Caratteristiche costruttive interruttore termico luminoso 1 quadro in materiale plastico Avvisatore acustico autoalimentato Applicazione dispositivo di allarme acustico autoalimentato per segnalare guasti anche in mancanza di corrente elettrica predisposto per il col legamento con quadri elettrici di avviamento di pompe per acque nere nelle stazioni di sollevamento ad integrazione dell allarme visivo accensione di spie luminose Altezza Lunghezza Larghezza Voltaggio Frequenza Potenza Temperatura Grado di mm mm mm V H Hz diutilizzo protezione QU 70 19 10 239 50 1200 0 9 Articolo Caratteristiche costruttive selettore per funzionamento ON OFF TEST 1 carica batteria 230 V completo di batteria al nichel cadmio di 6 V led spia allarme 2 avvisatore acustico quadro in materiale plastico Divisione depurazione Rototec 83 Deoliatori Prima pioggia Stazioni di sollevamento ACCESSORI ACCESSORI Prolunga a vite Materiale polietilene lineare ad alta densit LLDPE Applicazione install
30. in posizione verticale con motore in alto e sezione pompa in basso Evitare il funzionamento con mandata chiusa per pi di 3 minuti mod SRM Perla versione trifase il senso di rotazione corretto indicato dalla freccia stampata sul corpo pompa e sulla targhetta d identificazione VOCI DI CAPITOLATO Fornitura di n stazioni di sollevamento manufatto in polietilene lineare ad alta densit LLDPE monoblocco roto stampato dotato di elettropompa e sommersa e con galleggiante di arresto marcia Dimensiont mm x mm altezza mm volume It Dotata di tronchetto di entrata in PVC con diametro di mm con guarnizione in gomma SBR condotta in uscita in PE chiusini di ispezione filettati in polipropilene Nel caso di installazione di doppia pompa la stazione dotata di avviatore diretto e avvisatore acustico autoalimen tato 16 Rototec Divisione depurazione STAZIONI DI SOLLEVAMENTO 1 Stazioni di sollevamento con singola pompa 2 Stazioni di sollevamento con doppia pompa f Stazione di sollevamento Installazione tipo Divisione depurazione Rototec 77 Deoliatori Prima pioggia Stazioni di sollevamento 1 Stazioni di sollevamento con singola pompa Materiale cisterna monoblocco in polietilene lineare ad alta densit munita di tronchetto in PVC con guarnizione per l entrata condotta in PE per l uscita elettropompa sommersa e gal
31. le acque reflue di civile abitazione e simili in maniera tale che vengano rispettati i limiti tabellari del D Lvo 152 2006 per lo scarico in pubblica fognatura in corso idrico superficiale e sul suolo Il dimensionamento degli impianti avviene in relazione al numero di utenti espressi come Abitanti equivalenti dove per Abitante Equivalente si intende il carico organico biodegradabile avente una richiesta biochimica di ossigeno BOD5 pari a 60 grammi di ossigeno al giorno Per calcolare il numero di abitanti equivalenti di utenze con scarichi assimilabili a quelli delle civili abitazioni si rimanda alla tabella di pag 8 Tutti gli impianti sono caratterizzati da un sistema di trattamento primario seguito ove necessario da un sistema di trattamento secondario ed eventualmente di affinamento a seconda del recettore finale e quindi dei limiti richiesti Il trattamento primario consiste in un degrassatore dove vengono trattate le acque grigie quelle provenienti dagli scarichi dei lavandini bidet docce lavastoviglie e caratterizzati da un elevata quantit di oli schiume e grassi e in una vasca di sedimentazione tipo Imhoff nella quale vengono convogliati direttamente gli scarichi provenienti dai WC Il trattamento secondario ed eventualmente quello di affinamento posti a valle di quello primario sfruttando processi chimico fisico biologici permettono di degradare i principali inquinanti cosi da raggiungere i limiti tabellari richiesti per l
32. non superiore a 0 95 g cm3 e degli inerti fanghi sabbie e limo Per ciascun modello prevista una capacit di accumulo dei liquidi leggeri Il dimensionamento dei disoleatori si basa sulla definizione della portata nominale cio la massima portata trattabile secondo le specifiche di progetto tale valore viene definito per consentire un adeguato tempo di ritenzione del refluo trattato e sulla base di prove di rendimento effettuate su miscele di acqua e gasolio Il dimensionamento dei separatori di liquidi leggeri deve tenere conto della natura e della portata delle sostanze da trattare considerando la portata di acqua piovana che potrebbe raggiungere l impianto la massa volumica del liquido leggero e la presenza di sostanze che potrebbero impedire la separazione per esempio detergenti La portata di progetto viene calcolata per liquidi leggeri con densit inferiore a 0 85 g cm3 gasolio benzina in assenza di sostanze detergenti e per le sole acque di dilavamento superficiale USO E MANUTENZIONE Un eccessivo accumulo di materiale galleggiante in superficie provoca la riduzione del volume disponibile per la separazione questo rischio si aggrava in presenza di considerevoli apporti di sostanze sedimentabili che si depositano sul fondo dell impianto Per evitare fughe di solidi e di oli minerali che potrebbero compromettere la qualit dell effluente scaricato consigliabile preve dere frequenti operazioni di ispezione e interventi di rimozion
33. opera ed una idonea soletta in calcestruzzo con perimetro maggiore dello scavo del serbatoio che poggi direttamente su uno strato di sabbia circa 10 cm in modo da distribuire il peso sulle pareti del contenimento Si suggerisce di stendere un letto di sabbia alto 10 cm anche sul fondo della cassaforma per riempire gli spazi delle corrugazioni presenti alla base della cisterna Il riempimento del serbatoio ed il rinfianco devono essere sempre effettuati in modo graduale come specificato pre cedentemente Vedi par Rinfianco e riempimento ves LL L L Cassaforma in cls armato Modalit d interro Divisione depurazione Rototec 95 4 Riferimenti normativi Decreto L vo 152 2006 Norme in materia ambientale ART 74 Definizioni Abitante equivalente il carico organico biodegradabile avente una richiesta biochimica di ossigeno BOD5 pari a 60 grammi di ossigeno al giorno Acque reflue domestiche acque reflue provenienti da insediamenti di tipo residenziale e da servizi e derivanti prevalentemente dal metabolismo umano e da attivit domestiche Acque reflue industriali qualsiasi tipo di acque reflue provenienti da edifici od installazioni in cui si svolgono attivit commerciali o di produzione di beni differenti qualitativamente dalle acque reflue domestiche e da quelle meteoriche di dilavamento intendendosi per tali anche quelle venute in contatto con sostanze o materiali
34. 0 1340 1080 040 110 pp 45 200 756 5 eni NIM 1400 1480x680 2000 1740 1700 110 i pp 344 v pm z Imhoff ELIPSE recapito in pubblica fognatura H HE HU EN m Articolo am ma Prolunghe Sedim It Digest It A E NIM 900 1480x680 1340 1080 1040 0 ins 0234 8 NIM 1400 1480x680 2000 1740 1700 110 4 1245 i 14 Imhoff ELIPSE aree sensibili Forli Cesena Ravenna Articolo SEU prolunghe Sedim It Digest It NIME 900 1490 680 1340 1080 1040 110 jj 24 756 3 PP35 2 NIME 1400 1480x680 2000 1740 1700 10 spay 24 1245 6 Divisione depurazione Rototec 23 Primari PEE a VASCHE SETTICHE Settica Bicamerale Tricamerale VASCHE SETTICHE CARATTERISTICHE TECNICHE Le fosse settiche costituiscono un affidabile dispositivo per il trattamento primario dei reflui si tratta di sistemi di depu razione passivi molto stabili semplici e poco costosi vengono utilizzate soprattutto nel settore della depurazione di scarichi civili di piccole comunit La conformazione della vasca obbliga i liquami ad attraversare la massa liquida in essa contenuta il rallentamento del flusso consente la separazione dei solidi sedimentabili e delle sostanze con peso specifico inferiore a que
35. 166 1234 0 04 006 2 ANE3000 1450 1940 125 1600 65 1450 PP30 PP45 1 65 239 34 0 06 0 6 0 06 3 NANE 4600 1700 2006 125 1773 1748 1500 PP35 PP45 227 34 5 1 0 10 10 0 05 5 7000 2250 2367 125 1852 1812 1800 PP45 3 597 8 18 004 8 908269 125 220 2230 1500 PP7S 6756 1012 1519 025 25 0105 8 NANE 10700 2430 Filtro percolatore aerobico 2430 Carico Bin E U HE Prolunghe 7 Vol Filtro Q mm mm mm mm mm mm etappo sm m3 SxHF xu mh mg Kama NARE 1500 1150 1720 110 1370 40 1150 PP3O PP35 104 149 137 022 02 004 1 NARE 2000 1150 2280 110 1990 40 1500 PP30 PP45 104 1 56 1234 006 04 006 2 ARE 3000 1450 1940 125 1660 40 1450 PP30 PP45 165 239 34 006 06 006 3 NARE 4600 1700 2006 125 1773 40 1500 PP35 PP45 227 34 51 010 10 06 5 NARE 7000 2250 2367 125 1852 40 15001 PP45 398 597 896 018 18 0 04 8 780K 2660 125 2270 40 1500 PP75 675 1012 115191 025 25 0105 18 NARE 10700 Percolatore anaerobico Sub irrigazione Pozzetto Vasca biologica prelievo fiscale Imhoff Percolatore aerobico El Corso d acqua Degrassatore 4 44 Rototec Divisione depurazione Corpi di riempi
36. 2075 1850 1810 125 1508 402 035 i 165 44 HP40 29 1 1 PP 30 PP 30 PP 30 PP 30 2200 1480 1580 1395 1360 125 1802 488 0346 166 45 HPB0 35 2 13 IFA 3000 1450 1940 1660 1635 125 T Schema d installazione Si Sub irrigazione Pozzetto Vasca biologica Impianto a prelievo fiscale Imhoff fanghi attivi ele E Degrassatore Corso d acqua 34 Rototec Divisione depurazione 2 Impianti a fanghi attivi ad ossidazione totale Installazione tipo Pozzetto prelievo fiscale Impianto a fanghi attivi Degrassatore Dimensionamento questa configurazione d impianto garantisce il raggiungimento di rendimenti molto elevati di abbattimento del carico biologico in produzioni ridotte di fanghi di supero anche in assenza di sedimentazione primaria carico organico giornaliero pro capite assunto per il dimensionamento e di 60 BOD5 A E e la dotazione idrica giornaliera di 200 I A E Impiego come trattamento primario e secondario delle acque reflue nere previo trattamento delle acque grigie con degrassatore abitazioni civili isolate uffici pubblici attivit industriali o commerciali stazioni di servizio ferroviarie e aeroporti servizi igienici di fast food ristoranti bar agriturismi alberghi campeggi etc Trattamento secondario per recapito in dispersione mediante sub irrigazione o su corso d acq
37. 3 1150 1220 110 in PVC i 50 in PE 350 870 8 0 SM 635 SL Stazione di sollevamento 2000 Volume GE QU lIsezon HE Articolo It mm mm mm mm NSOL 2026 2000 1150 2280 110 inPVC 50 inPE 350 1990 1950 SM265L NSOL 2045 2000 1150 2280 110 inPVC 50 nPE 350 1990 1950 SM450L NSOL 2063 2000 1150 2280 110 nPVC 50 nPE 350 1990 1950 SM635SL 18 Rototec Divisione depurazione 2 Stazioni di sollevamento con doppia pompa Materiale cisterna monoblocco in polietilene lineare ad alta densit munita di tronchetto in PVC con guarnizione per l entrata condotta in PE per l uscita elettropompe sommerse con galleggiante per marcia arresto avviato re diretto e avvisatore acustico autoalimentato Impiego Le stazioni di sollevamento per acque nere sono sistemi che permettono di sollevare e trasferire reflui verso stazioni poste a quote superiori sistemi fognari sistemi di depurazione Sono necessarie ad esempio quando la quota degli scarichi del WC pi bassa dell impianto di depurazione o delle condotte fognarie scantinati locali interrati ecc e anche quando il profilo idraulico del sistema di depurazione non riesce a svilupparsi per gravit La doppia pompa permette di gestire portate molto elevate e variabili e garantisce la presenza di una pompa di riserva Stazione di sollevamento 500 doppia pompa
38. 5 125 160 10 053 1913 137 300 24 DO 2200 1480 1580 125 1395 1300 152 2340 167 57 194 380 28 00 3000 1450 1940 125 1660 1635 05 3 2700 192 66 222 400 32 Dimensioni considerate per un posto auto ox 2 5 mt m Schema d installazione Piazzale scoperto A LEIELEFETEIEIT 81111 4 EI I EEE 1818 1 1 Canaletta pm 4 _ A di scolo Deoliatore amp ravitazionale Divisione depurazione Rototec Pozzetto prelievo fiscale Pubblica fognatura 61 Deoliatori Prima pioggia Stazioni di sollevamento 2 Deoliatori con filtro a coalescenza Deoliatore per piazzali coperti Impiego trattamento delle acque provenienti da superfici scolanti coperte con debole presenza di oli minerali ed idrocarburi pavimenti di officine e centri prova autosaloni garage parcheggi coperti con recapito in corso idrico superficiale e comunque quando si richiedono elevati rendimenti di rimozione delle sostanze leggere Superficie coperta QE U HE HU Volume Filtro Qu Adticolo mm mm mm Prolunghe ip 1 tipoen 1 8 Superficie Posti auto i scolante m NDOF 1000 1 51 s 1150 1220 125 870 840 PES 872 FO01mi 15 675 NDOFC 1500 21 5 1150 1720 125 1370 1340 1392 FCO2m1 2 900 NDOFC 1000 31 s 1150 1220 125 870
39. 55 355 355 355 355 355 355 355 Lunghezza m T P pedi 20 pu Dimensioni totali impianto Larghezza m 2 5 2 5 3 3 3 3 3 3 Divisione depurazione Rototec Deoliatori Prima pioggia Stazioni di sollevamento IPP Scarico in corso d acqua superficiale D Igs 152 06 tab 3 Quadro elettrico di comando Valvola con timer x Deoliatore con filtro antiriflusso By pass a coalescenza ENTRATA 3 x USCITA a Pozzetto Pozzetto prelievi fiscale scolmatore 296089060072 LLL 7 Serbatoi accumulo Pompa Cartella flangiata Manicotto a 0 2 160 elettrosaldare PN10 Y 160 gt n ESSE ie ENTRATA Ec 1 e om A USCITA gt _ 7 gt cr Xm QD i L1 Lungh accumulo Lungh tot impianto 500D0FC 100000 200000 4000DOFC 600000 800000 1000000 1200000 Superficie impermeabile 2 500 1000 2000 4000 6000 8000 10000 12000 Volume di pioggia 2500 5000 10000 20000 30000 40000 50000 60000 Portata di prima pioggia I s 2
40. 625 2110 2040 125 PP 45 16094 140 Bicamerale liscia Sfiato Biogas B HE HU GE U ii nm i nn i 1 T iz SEB 1000 x 2 1160 1140 920 850 110 PP 45 1760 14 SEB1500x2 1160 1610 1370 1300 110 PP30 H SEB 2000 x 2 1160 2005 1850 1 80 125 PP 45 3456 28 HE SEB 3000x2 1450 1940 16600 1590 125 52800 40 SEB4000x2 1720 160 1500 1430 125 6640 55 Sub irrigazione Schema d installazione J Pozzetto prelievo fiscale Vasca settica bicamerale ger 2 Pubblica fognatura Degrassatore Divisione depurazione Rototec 29 2 Y a i O m Y 6 VUE 1 SO Dimensionamento dimensionamento suggerito dalla Delibera del Comitato Interministeriale per la tutela delle acque dall inqui namento 4 2 1977 Impiego abitazioni civili isolate uffici pubblici attivit industriali o commerciali stazioni di servizio ferroviarie e ae roporti servizi igienici di fast food ristoranti bar agriturismi alberghi campeggi etc Trattamento primario per recapito in pubblica fognatura o a trattamento biologico Tricamerale corrugata Sfiato Biogas NSET 1000x3 1150 1220 870 800 110 2493 20 NSET1500x3 110
41. C 140 289 21 0 27 3 125 10 630x PP30 2 8080 00 110 865 80 peg 51 18 001000 1160 1140 110 920 885 bh 95 23 08 325 30 EA Articolo DO 1200 120 1250 110 1085 1050 pos 1100 5 29 11 4 DO 1500 1160 1610 110 1370 1330 pap 106 10 5 138 95 50 DO 2000 1160 2075 125 1850 1810 250 193 1 166 750 60 002200 1480 1580 125 1305 1360 pap 2340 187 57 194 85 DO 3000 1450 1940 125 160 1635 290 2700 12 85 222 100 80 Dimensioni considerate per un posto auto 5 x 2 5 mt Schema d installazione Piazzale coperto cn inni un 8188 TRITATE T 11 eid Pozzetto prelievo fiscale Deoliatore Pubblica gravitazionale Canaletta di scolo fognatura 60 Rototec Divisione depurazione 1 Deoliatori gravitazionali Per piazzali scoperti Dimensionamento pensato per trattare le acque di dilavamento di piazzali scoperti con debole presenza di oli minerali ed idro carburi e racapito in pubblica fognatura La superficie scolante viene calcolata considerando una precipita zione di 20 mm h ed un coefficiente di deflusso unitario Impiego trattamento acque di lavaggio di parcheggi di autoveicoli aree di stoccaggio brevi tratti stradali Deoliatore corrugato B
42. L AE AN 1000 110 110 92 88 110 PP30 PP45 100 094 0 AN 1500 1160 1610 1370 1330 110 PP30 PP45 1 06 142 0 31 9 1 22 0 1160 2075 1850 1810 125 1 06 1 92 0 32 13 AN3000 1450 1940 160 1635 15 PP30 PP45 15 27 02 Sub irrigazione Pozzetto Vasca biologica Percolatore Prelievo fiscale Ehe Imhoff anaerobico Degrassatore Corso d acqua 42 Rototec Divisione depurazione Dimensionamento il percolatore aerobico grazie all areazione della biomassa adesa consente rendimenti di depurazione supe riori al percolatore anaerobico L uscita in questo tipo di manufatto e al livello del fondo del filtro per questo in assenza del dislivello occorre pensare all introduzione di un sistema di sollevamento a valle del filtro stes so Per ridurre lo scarico di corpi solidi bene introdurre una vasca per la sedimentazione secondaria tipo fossa settica o Imhoff a valle del percolatore Il dimensionamento proposto si riferisce ad un liquame dome stico per una portata giornaliera scaricata di 200 I A E ed un carico organico giornaliero di 48 SBOD5 A E dopo sedimentazione primaria Impiego come trattamento secondario a valle di trattamenti primari Imhoff degrassatore abitazioni civili isolate uffici pubblici attivit industriali o commerciali stazioni di servizio ferroviarie e aeroporti servizi igienici di fast
43. LOGICHE TIPO IMHOFF CARATTERISTICHE TECNICHE Le acque di rifiuto grezze vengono sottoposte a pretrattamenti di natura meccanica per l eliminazione di materiale che per le sue dimensioni e le sue caratteristiche determinerebbe difficolt nel corretto espletamento delle successive fasi di depurazione In uno scarico civile il 60 7096 dei solidi sospesi risultano sedimentabili dunque possono essere rimossi attraverso trattamenti primari di decantazione Questo tipo di trattamenti consente anche una contestuale rimozione del 25 3096 del contenuto organico inteso come BOD5 Le vasche Imhoff sono costituite da due scomparti sovrapposti e idraulicamente comunicanti Nel comparto superio re i solidi sedimentabili raggiungono per gravit il fondo del sedimentatore che ha una opportuna inclinazione per consentire il passaggio dei fanghi nel comparto inferiore dove avviene la digestione questo tipo di impianto sfrutta l azione combinata di un trattamento meccanico di sedimentazione e di un trattamento biologico di digestione anaero bica fredda Le Imhoff Rototec sono costituite da un contenitore e un sedimentatore in monoblocco di polietilene con tronchetto di entrata e uscita in PVC Il dimensionamento delle vasche Imhoff Rototec viene pensato per soddisfare diverse esigenze di depurazione per accedere alla pubblica fognatura i limiti della Tabella 3 del D Lgs 152 06 vengono solitamente rispettati mediante un trattamento di equalizzazione e decantazione I
44. RI N Iii CPO suds el F A AN P EH E uw WP UEM NW my WP sm Da HE y 4 Dimensionamento definito dalla Delibera regionale Emilia Romagna 1053 3 secondo la quale il comparto di digestione deve avere un volume di 200 I A E e quello di sedimentazione 50 I A E Impiego abitazioni civili isolate uffici pubblici attivita industriali o commerciali servizi igienici di fast food risto ranti bar agriturismi alberghi campeggi stazioni di servizio ferroviarie aeroporti Trattamento primario per recapito in pubblica fognatura o a trattamento biologico Imhoff corrugata Sfiato Biogas NIME 1000 1150 1220 870 840 110 05 67 NIME 1500 1120 1720 1370 1340 100 P pP30 NIME 2000 1150 2280 1990 1950 110 30 i 1684 7 PP35 HLI NIME 2600 1700 1131 9 888 125 405 1 8 PP35 NIME 3200 1700 1380 1148 125 PP AB 921 2014 10 NIME 3800 1700 1631 1398 1368 125 650 245 12 pP35 NIME 4600 1700 2000 1773 1743 15 y 851 300 15 NIME 7000 0 2367 1852 1812 125 PP45 1435 5586 28 X QO
45. TA 1 USCITA gt gt L1 5 Lungh accumulo Lungh tot impianto ai IPP 50000 100000 200000 400000 600000 800000 1000000 1200000 Superficie impermeabile m 500 1000 2000 4000 6000 8000 10000 12000 Volume di pioggia 2500 5000 10000 20000 30000 40000 50000 60000 Portata di prima pioggia l s 2 8 5 5 11 22 33 44 59 66 modello DD500PS 0050025 DD500PS DD500PS 00500 5 PSF1000 PSF1000 PSF1000 0 mm 790 790 790 790 790 1000 1000 1000 Pozzetto scolmatore mm 790 790 790 790 790 GEN mm 125 125 125 160 200 200 250 250 modello C13000 015000 C110700 C110700 C110700 C110700 C110700 C110700 n di cisterne 1 1 1 2 3 4 5 6 vol accumulo 3000 5000 10000 20000 30000 40000 50000 60000 diana 1 mm 2080 2230 2780 2780 2780 2780 2780 2780 12 mm 1600 1780 2430 2430 2430 2430 2430 2430 H mm 1750 2270 2580 2580 2580 2580 2580 2580 Lung Tot m 6 _ 9 3 12 6 159 19 2 EN mm 125 125 125 160 200 200 250 250 modello NDO1500 NDO1500 NDO1500 NDO1500 NDO1500 NDO1500 NDO1500 NDO1500 volume 1392 1392 1392 1392 1392 1392 1392 1392 E lore 0 mm 1150 1150 1150 1150 1150 1150 1150 1150 gravitazionale MH mm 1270 1270 1270 1270 1270 1270 1270 1270 D E U mm 110 110 110 110 110 110 110 110 modello PPF50 PPF50 PPF50 PPF50 PPF50 PPF50 PPF50 PPF50 0 430 430 430 430 430 430 430 430 predlevi scale H mm 465 465 465 465 465 465 465 465 Ispezione 3
46. a di essere coperta con il terreno di scavo deve essere protetta con uno strato di materiale adeguato che impedisca l intasamento del terreno sovrastante ma nel contempo garantisca l aerazione del sistema drenante Materiale particolarmente idoneo allo scopo risulta essere il cosiddetto tessuto non tessuto A lavoro finito la sommit della trincea deve risultare rilevata SUB IRRIGAZIONE rispetto al terreno adiacente in modo da evitare la formazio ne di avvallamenti e quindi di linee di compluvio e penetra zione delle acque meteoriche nella rete drenante Terreno 80 cm Tessuto vegetale non tessuto La condotta disperdente pu essere 7 Y 1 unica ARRE 5 El e e 2 ramificata e AE 3 su pi linee in parallelo In quest ultimo caso le tubazioni vanno disposte a distanza s non inferiore a 2 metri fra i rispettivi assi Strato di ghiaia lavata Distanze maggiori ove possibile sono comunque pi favo 40 cm revoli all efficienza di funzionamento f del tub Se il terreno ha notevole pendenza l adozione di uno scari 925 055 co in sub irrigazione deve essere attentamente valutata in eee ee TEE TETETET T relazione al possibile manifestarsi di fenomeni franosi con nessi alle caratteristiche geomorfologiche e geotecniche dei terreni interessati In ogni caso non conveniente applicare questa soluzione in terreni con pendenze superiori al 15 onde evitar
47. ale 1053 del 9 6 2003 dell Emilia Romagna per applicazioni stagionali alberghi campeggi agriturismi 3 1 11 1 1 2 1 1 1 1 i 1 47 i 1 i 1 e Ere e mei 50 Rototec Divisione depurazione Installazione vassoi per fitodepurazione devono essere installati su una superficie piana e stabile in maniera tale che il livello del refluo si mantenga uguale e costante all interno di tutti i vassoi dell impianto A tale scopo vengono installati anche i 2 pozzetti di livello all entrata e all uscita dell impianto Questi in ogni caso devono garantire che il livello del refluo si mantenga sempre al di sotto della superficie del terreno onde evitare il proliferare di insetti molesti e la produzione di cattivi odori Una volta posati e collegati i vassoi si procede al loro riempimento Come indicato nella figura sotto in prossimit delle tubazioni disperdenti consigliabile creare uno spessore di 15 20 cm di ghiaione 40 70 mm Procedere poi con uno strato di 15 cm di ghiaia pi fine 20 40 Questi strati sono molto importanti in quanto garantiscono una miglio re dispersione del refluo e riduce il rischio di intasamento del letto restante volume dei vassoi viene riempito con terreno ad elevata porosit costituito preferibilmente da una miscela 50 50 di terriccio e torba Per rendere ottimale il funzionamento del sistema consigliabile porre alla base dello strato di terreno un te
48. ale LH 465 465 465 465 465 465 465 465 Ispezione 355 355 355 355 355 355 355 355 i Lunghezza m 8 9 9 5 11 14 17 20 23 Dimensioni totali impianto Larghezza m 2 5 3 3 3 3 3 3 3 70 Rototec Divisione depurazione 2 IPC Trattamento delle acque di pioggia in continuo CARATTERISTICHE TECNICHE L impianto permette di trattare in continuo le acque di prima pioggia provenienti dal dilavamento di superfici imperme abili fino a 7200 m2 di transito e parcheggio per aree industriali residenziali e stazioni di servizio potenzialmente in quinate da oli minerali idrocarburi sabbia e inerti sistema di trattamento acque di prima pioggia proposto da sfrutta l azione di un separatore di sabbie e oli a funzionamento continuo in grado di trattare portate fino a 40 l s Le acque di dilavamento provenienti dalle aree di transito impermeabili devono essere convogliate al sistema di trat tamento Nelle vasche di trattamento viene inviata una portata data dai primi 5 mm di un evento meteorico scaricati in 15 minuti per portate superiori si attiva il by pass che invia al recapito delle acque bianche le acque in eccesso L impianto di trattamento costituito da un dissabbiatore e un deoliatore con filtro a coalescenza cosi che il refluo in uscita abbia le caratteristiche idonee per poter essere scaricato in corpo idrico superficiale L efficacia dell impianto per i seguenti paramet
49. alla delibera del 4 2 77 per cui occorre prevedere un tempo di residenza di almeno 12 ore per la portata giornaliera scaricata 150 200 I AE e almeno 50 pro capite per lo stoccaggio dei fanghi per un totale di 125 150 I AE USO E MANUTENZIONE Un eccessivo accumulo di materiale putrescibile sul fondo della vasca pu provocare fenomeni di digestione anaerobi ca incontrollata che causano eccessive produzioni di biogas e sviluppo di cattivi odori inoltre la riduzione del volume disponibile nel comparto di digestione e l eccessiva produzione di bolle di gas concorrono alla risalita del materiale decantato con il peggioramento della qualit dell effluente trattato Per questo in relazione ai carichi alimentati nella fossa sono da prevedersi da 1 a 4 ispezioni l anno ed eventuali operazioni di rimozione della crosta superficiale e spurgo dei fanghi accumulati Con la rimozione del corpo di fondo occorre effettuare anche la pulizia delle superfici interne della vasca ed eliminare il materiale che potrebbe ostruire i tronchetti di ingresso ed uscita del refluo Talvolta viene consigliato di non rimuovere tutto il fango depositato ma di lasciarne una certa quantit pari a circa 1 10 di quello depositato nella fossa tale procedimento accelera il riavviamento dei processi Si consiglia l utilizzo del BIO ATTIVATORE Rototec al fine di rendere pi rapido l innesco dei processi biologici per limitare le operazioni di spurgo e ridurre il rischio di sviluppo di
50. ando le prolunghe possibile interrare le vasche al di sotto del piano campagna E possibile installare anche pi di una prolunga contemporaneamente Ved cap su modalit d interro 2 Tappo we Prolunga a ribalta Materiale polietilene lineare ad alta densit LLDPE Applicazione installando le prolunghe possibile interrare le vasche al di sotto del piano campagna E pos sibile installare anche pi di una prolunga contemporaneamente Ved cap su modalit d inter ro PP 75 70 49 63 Pozzetto prelievo fiscale Materiale polietilene lineare ad alta densit LLDPE tronchetto in entrata ed uscita in PVC Applicazione installato a valle di un impianto di depurazione di acque reflue consente di effettuare prelievi di campioni per le analisi degli scari chi Spesso richiesto espressamente dalla legge 2 Tappo ka Coperchio Materiale polietilene Applicazione coperchio a vite per la chiusura dei fori d ispezione delle vasche di depurazione O Esterno Articolo interno mm i esterno mm 7 naui da Au _ CC 140 120 140 CS 255 210 250 CS 355 313 355 CS 455 410 454 Intern 2 Interno TAP 600 60 800 Le cisterne all atto d acquisto sono comunque equipaggiate di coperchio 86 Rototec Divisione depurazione ACCESSORI Ghiera Materiale polipropilen
51. anno direttamente nel corpo recettore grazie al pozzetto scolmatore posizionato a monte della vasca stessa L acqua inquinata stoccata viene quindi rilanciata da una pompa sommersa che si attiva mediante quadro elettrico che regola lo svuotamento dell accumulo in modo che dopo 48 72 ore dall evento di pioggia il sistema sia pronto per un nuovo ciclo di funzionamento L impianto di trattamento costituito da un deoliatore gravitazionale nel caso il refluo finale sia recapitato in pubblica fognatura rispetto dei limiti della colonna 2 della tabella 3 D L vo 152 06 Nel caso invece il refluo sia recapitato in corso idrico superficiale rispetto dei limiti pi restrittivi della colonna 1 della tabella 3 D L vo 152 06 il sistema di trattamento costituito da un dissabbiatore e da un deoliatore con filtro a coalescenza Quando il sistema di accumulo costituito da una sola vasca IPP 500 IPP 1000 e IPP 2000 il dissabbiatore instal lato a monte del deoliatore Quando invece il sistema di accumulo costituito da pi cisterne il compito di dissabbia tore svolto dalla prima cisterna di accumulo nella quale si depositano i materiali in sospensione In entrambi i casi come stabilito dalla legge prima dell immissione del refluo trattato nel recettore finale previsto un pozzetto prelievi nel quale possono svolgersi i campionamenti per le opportune analisi del refluo L efficacia dell impianto per i seguenti parametri Solidi sedimentabil
52. are la totale assenza di Salmonella e altri agenti contaminanti Non contiene corrosivi chimici caustici o acidi Non danneggia l impianto di scarico microrganismi contenuti nel prodotto sono classificati in accordo con EU Commission Directive 95 30 EC del 30 6 1995 EU Commission Directive 97 59 EC del 7 10 1997 e EU Commission Directive 97 65 EC of 26 11 1997 Istruzioni per l uso per riattivare i microrganismi versare il preparato in un contenitore aperto in ragione di una bustina ogni 2 8 litri d acqua a tempe ratura ambiente lasciare riposare qualche ora e versare la miscela direttamente nello scarico del WC Articolo IFABIO Volume fossa It Attivazione impianto Manutenzione impianto fino a 2000 1 bustina 1 bustina da 2000 a 6000 2 bustine 1 bustina da 6000 a 11000 3 bustine 2 bustine oltre 11000 4 bustine 2 bustine Divisione depurazione Rototec 89 Accessori CHIP PON Modalita d interro Precauzioni e divieti Durante lo svolgimento di tutte le operazioni deve essere rispettato il D L 494 96 e successive modificazioni sulla sicurezza dei cantieri temporanei e mobili Controllare attentamente il serbatoio al momento della consegna e segnalare eventuali difetti riscontrati e Accertarsi che guarnizioni tubi e tutte le parti diverse dal polietilene siano idonee al liquido contenuto Durante lo scarico evitare urti e contatti con corpi taglienti che potrebbero
53. ario a valle della fossa Imhoff e del degrassatore neces saria una superficie del letto assorbente di 4 m2 per ogni AE trattato Quando invece funge da trattamento terziario di affinamento necessaria una superficie di 1 m2 AE 4 A valle del filtro percolatore aerobico onde evitare la fuoriuscita di particelle solide rilasciate dallo stesso filtro necessario installare una vasca settica come sedimentatore secondario La stessa consigliata a valle del filtro percolatore anaerobico nel caso di scarico del refluo sul suolo In entrambi i casi la vasca viene sottodimensiona ta 5 Per lo scarico in sub irrigazione alcune amministrazioni locali richiedono il semplice trattamento primario del refluo degrassatore imhoff mentre altre richiedono anche un trattamento secondario ROTOTEC consiglia sempre questa seconda opzione che garantisce un refluo molto pi depurato evitando problemi di emissioni maleodoranti e di intasamento delle condotte disperdenti 6 Secondo le indicazioni legislative per corpo idrico significativo si intende un corpo idrico che caratterizzato da meno di 120 gg anno di portata nulla Nei casi diversi il corpo idrico definito non significativo e gli scarichi in esso effettuati vengono considerati come scarichi sul suolo 7 In questo caso la sequenza delle vasche degrassatore acque grigie Imhoff Filtro percolatore anaerobico Impianto a fanghi attivi In quest ultima vasca previsto un sis
54. arme 3 rel termico e set di fusibili per protezione motore fusibili sul circuito ausiliario contattori 24 V quadro in materiale plastico Quadro diretto per doppia pompa sommergibile Applicazione quadro elettrico di avviamento che consente l attivazione della modalit marcia alternata o contemporanea di n 2 pompe per acque nere a supporto di stazione di sollevamento Il comando di avvio pu essere manuale o automatico mediante una serie di galleggianti di marcia arresto posizionati all interno della cisterna su diversi livelli Dotato di allarme visivo accensione di spie luminose anche predisposto per il collegamento del dispositivo di allarme acustico autoalimentato mod QUA per segnalare guasti anche in mancanza di corrente elettrica L alimentazione pu essere sia monofase ambiente domestico 230 V che trifase ambiente industriale 400 V 2 Articolo Altezza Lunghezza Larghezza Voltaggio Frequenza Temperatura Grado di mm mm V Hz di utilizzo protezione 02 2 BPA2 150 40 30 23040 50 50 400 IP55 Al fine di poter dimensionare le termiche del quadro elettrico in oggetto in funzione della pompa scelta contattare il nostro ufficio tecnico Modalit di installazione qualora l avviatore diretto sia collocato all esterno e non sia protetto dagli agenti atmosferici si consiglia di posizio narlo all interno di una apposita cassetta o armadie
55. as 1000 50 1220 8 0 80 100 256 82 8 ppa NIM 1500 1150 1720 1370 1340 100 380 1012 14 NIM 2000 1150 2280 1990 190 110 1 99 46 154 18 i PP35 HL i NIM 2600 1700 1131 898 888 125 990 1486 20 0 PP35 NIM3200 1700 1380 118 1117 15 pps 600 185 25 PP 35 NIM 3800 1700 1631 1398 1368 125 826 2279 31 PP35 NIM 4600 1700 206 1773 1743 125 PP45 1094 2862 40 i i i i i i NIM 7000 2250 2367 1852 1812 125 PP45 145 5586 60 M A NIM 9000 2250 2625 2110 2070 125 PP45 2000 6047 80 Imhoff liscia 1000 110 140 92 85 0 py 25 70 7 1100 1160 16100 1370 1330 10 55 9 282 24 14 pP30 IM 2000 1100 2075 1850 1810 125 PP30 402 1908 19 IM 2200 1480 1580 1395 1360 125 2 488 1802 24 Ir PP IM3000 1450 190 160 1635 125 bag 64 250 27 m Schema d installazione e Pozzetto prelievo fiscale Pubblica V d fognatura Degrassatore Divisione depurazione Rototec 21 En y 2 D F i WE 5 B ian g _ UA mE FER
56. bili uguale ore il numero degli organismi immobili uguale tossicit e la loro rimozione o maggiore del 50 del totale maggiore dell 80 del totale o maggiore del 50 del totale 96 Rototec Divisione depurazione e ee EUM BI ED E ee m ie Gt RUPES 1 n d 3 a em F HFE im di iil i i E es ZE A a A o HR cou emm nomm com Ee m RARE ne ku A oO DS Sk A E INNO NONU E 8 gogo Ss o c n gem e Mi E ia 5 38 u M LA u e ii Dod 8 MEL fe MO SNO Z nh __pueb id c d wm SS 2 i o CE cr 5 88 5526 A 58 Do 1 552 ELL rdi LELE oe ee i 886 P EA E e mr Sr fd 4 dei 4 n AA i
57. bole presenza di oli minerali ed idrocarburi e basse portate idri che scaricate con recapito in pubblica fognatura Impiego trattamento acque di lavaggio per pavimenti di officine e centri prova autosaloni pavimentazioni di garages Deoliatore corrugato HE HU Prolunghe Volume Volume Volume oli 0 Superficie Posti mm i mm mm mm i mm utile 1 sabbie 1 I 1 s scolante m auto 1000 1150 1220 50 870 84 PESO 82 2 22 083 35 30 Articolo PP 35 890 1500 1150 1720 110 1370 140 ong 1399 0 34 138 85 50 2600 1700 1131 125 88 88 2000 18 50 68 750 60 880 3200 1700 1380 125 118 1117 2 50 295 10 6 14 875 70 3800 170 1631 125 1998 1308 pp 220 80 1222 100 80 890 4600 1700 2006 125 1773 1743 1 50 35 285 100 277 1250 100 NDO 7000 2250 2367 160 1852 1812 PP45 7021 657 225 585 2500 200 NDO 9000 2250 2625 160 2110 2070 PP45 8047 753 258 671 3000 240 Dimensioni considerate per un posto auto 5 x 2 5 mt Deoliatore liscio HE HU Prolunghe Volume Volume Volume oli 0 Superficie Posti mm i mm mm utile I 580508 1 1 1 5 scolante m auto PP 30 DO 500 790 790 110 625 590 C
58. collegamento grazie all installazio ne di giunti flangiati diametro mm Sistema di depurazione composto da n 1 deoliatore dissabbiatore in polietilene monoblocco rotostampato del tipo gravitazionale o con filtro a coalescenza a seconda del livello di depurazione da raggiungere munito di tronchetti in PVC diametro e guarnizioni i gomma S B R per l entrata e l uscita Tutte le vasche sono munite di chiusino di ispezione filettato in polipropilene By pass Na Comnessioni Uscita Pozzetto scolmatore Filtro a coalescenza Dissabbiatore Deoleatore con filtro a coalescenza Cisterna di accumulo e rilancio 68 Rototec Divisione depurazione IPP Scarico in pubblica fognatura D Igs 152 06 Quadro elettrico di comando con timer Valvola ENTRATA antiriflusso PS E USCITA EA gt Pozzetto Pozzetto scolmatore prelievi fiscale Deoliatore gravitazionale T Serbatoi di accumulo Pompa Cartella flangiata Manicotto a sommersa 160 elettrosaldare PN10 160 3 L ENTRA
59. compromettere l integrit del manufat to e Movimentare i serbatoi solo se completamente vuoti utilizzando gli appositi golfer di sollevamento dove previsti non sollevare MAI la vasca dai tubi di entrata e o uscita Perla scelta del materiale di rinfianco e per le modalit di compattazione far riferimento alle norme europee ENV 1046 ed UNI EN 1610 E assolutamente vietato utilizzare il serbatoio da interro per uso esterno Lo scavo Preparare una buca di idonee dimensioni con fondo pia no in modo che intorno al serbatoio vi sia uno spazio di almeno 30 40 cm In presenza di terreni pesanti substrato argilloso e o fal da superficiale la distanza deve essere almeno di 50 cm Stendere sul fondo dello scavo un letto di sabbia alto pi di 15 cm in modo che il serbatoio poggi su una base uni forme e livellata Lo scavo deve essere realizzato almeno ad 1 m di distan za da eventuali costruzioni Rinfianco e riempimento Posare il serbatoio totalmente vuoto sul letto di sab bia distribuito sul fondo dello scavo riempire progressi vamente il serbatoio con acqua e contemporaneamente rinfiancare con sabbia procedere per strati successivi di 15 20 cm riempiendo prima il serbatoio e successiva mente rinfiancando con sabbia compattata Non usare MAI materiale che presenti spigoli vivi N B Per la posa in contesti pi gravosi falda terreno ar gilloso o presenza di declivio proseguire ai paragrafi di 4 1
60. dello 1000 1000 1500 00 1500 NDD3200 NDD3800 00 4600 00 7000 NDD 9000 mm 1150 1180 1150 1150 1700 1700 1700 2250 2250 Dissabbiatore mm 1220 1220 1720 1720 1380 1631 2006 2367 2625 tubazione EU mm 10 10 10 18 16 160 20 290 250 NDOFC 1000 NDOFC 1500 NDOFC 1000 NDOFC 1500 NDOFC 3200 NDOFC 3800 NDOFC 4600 NDOFC 7000 NDOFC 9000 15 s 216 3 als 10 s 151 20 5 30 8 4015 Deoliatore D mm 1150 1150 1150 1150 1700 1700 1700 2250 2250 con filtro a coalescenza mm 1220 1720 1220 1720 1380 1631 2006 2367 2625 tubazioni EU mm 10 10 10 15 160 160 20 290 250 NE 00 22 m nen eee ee Dimensioni totali i ij Larghezza e wi Ri 12 Rototec Divisione depurazione Note Divisione depurazione Rototec 13 IP IuOIZEe S 28010 110381109 gro PA ME eim as 1 llevamento nani Ax Hr Stazi i X STAZIONI DI SOLLEVAMENTO CARATTERISTICHE TECNICHE Le stazioni di sollevamento per acque nere sono sistemi che permettono di sollevare e trasferire reflui verso stazioni poste a quote superiori sistemi fognari sistemi di depurazione Sono
61. e Applicazione installata quando si creano fori di ispezione personalizzati Articolo esterno mm interno mm H dente mm AF 154 155 110 1 AF 255 259 190 3 AF 355 355 285 3 AF 455 455 380 3 Interno 0 Esterno Guarnizione Materiale Articolo Gesternomm internomm L mm fresa per foro per guarnizione mm GG 63 110 63 8 75 GG 80 125 80 8 89 GG 100 145 100 8 121 GG 110 150 110 8 127 X GG 125 160 125 10 140 gt 66 125 5 15 160 125 13 140 Esterno GG 160 200 160 10 170 GG 200 230 200 10 210 66 250 280 250 10 260 Aumento e riduzione AUMENTO in PVC Articolo RIDUZIONE in PVC Articolo RAC 110 125 RRC 110 100 CEN RAC 100 110 RRC 125 100 RAC 100 125 RRC 125 110 Galleggiante per acque luride Materiale cavo in PVC All interno del regolatore viene effettuata un iniezione di poliuretano espanso a cellule chiuse non igroscopiche che elimina ogni particella d aria isolando il tutto Applicazione regolatore di livello galleggiante per acque industriali particolarmente turbolente o con residui di agglomerati in sospensione o per acque cariche di fogna Installazione Installare secondo quanto previsto dal DPR 547 e successive e se condo quanto previsto dalle norme CEEel N24 e successive GALB 5 5 Specifiche tecniche 10A 250V T 55 C IP 68 Dotat
62. e degli inquinanti accumulati ogni 6 8 mesi gli interventi saranno pi frequenti se l impianto a servizio di autofficine di aree di stoccaggio oli o di autolavaggi depositi verranno estratti da personale specializzato e sottoposti a trattamento adeguato VOCI DI CAPITOLATO Fornitura di n deoliatori manufatto in polietilene lineare ad alta densit LLDPE monoblocco rotostampato verticale per portate di refluo di l s o per una superficie coperta scoperta di m2 Dimensioni diametro mm altezza mm volume utile volume del sedimentatore volume del digestore l Dotato di tronchetto di entrata con doppia curva a 90 in PVC diametro mm e deflettore a T con tronchetto di pescaggio per lo scarico del refluo trattato diametro mm Tubazioni complete di guarnizioni in gomma N B R a tenuta stagna Nella parte supe riore sono collocati due chiusini filettati in PVC per l ispezione e le pratiche di spurgo e pulizia Deoliatori con filtro a coalescenza CARATTERISTICHE TECNICHE deoliatori con filtro a coalescenza permettono di ottenere maggiori rendimenti di rimozione delle sostanze leggere sistema sfrutta un supporto di spugna poliuretanica su cui si aggregano le particelle di oli ed idrocarburi fino a raggiungere dimensioni tali da poter abbandonare il refluo per gravit Questo trattamento consigliato in presenza di limiti particolarmente restrittivi sulle concentrazioni di oli minerali
63. e immissioni delle acque meteoriche di dilavamento effettuate tramite altre condotte separate siano sottoposte a particolari prescrizioni ivi compresa l eventuale autorizzazione 2 Le regioni disciplinano altres i casi in cui pu essere richiesto che le acque di prima pioggia e di lavaggio di aree esterne siano convogliate e opportunamente trattate in impianti di depurazione per particolari condizioni nelle quali in relazione alle attivit svolte vi sia il rischio di dilavamento da superfici impermeabili scoperte di sostanze pericolose o di sostanze che creino pregiudizio per il raggiungimento degli obiettivi di qualit per i corpi idrici Spesso nel dimensionamento di questo tipo di impianti si seguono le prescrizioni tecniche definite dalla legge regio nale lombarda del 27 maggio 1985 n 62 secondo la quale sono considerate acque di prima pioggia quelle corrispondenti per un evento meteorico ad una precipitazione di 5 mm uniformemente distribuita sull intera superficie scolante servita dalla rete di drenaggio ai fini del dimensionamento delle portate si stabilisce che tale valore venga scaricato in un periodo di quindici minuti i coefficienti di afflusso alla rete si assumono pari a 1 per superfici coperte lastricate o impermeabilizzate e a 0 3 per quelle permeabili di qualsiasi tipo escludendo dal computo le superfici coltivate Per il trattamento delle acque di dilavamento o acque di prima pioggia sono possibili differenti solu
64. e la normale attivit domestica derivano dal consumo di burro margarina lardo e oli vegetali provengono anche dagli scarti di carne e verdura e da alcuni prodotti cosmetici grassi sono insolubili in acqua ed hanno bassa densit In presenza di tensioattivi detersivi creano schiume stabili di materiale galleggiante che possono causare accumuli di sostanze putrescibili nelle condotte di scarico e che rendono difficile la ossigenazio ne delle acque risultando dannose anche per i trattamenti biologici di depurazione situati a valle Il degrassatore non altro che una vasca di calma in cui avviene la separazione per flottazione risalita delle sostanze a peso specifico inferiore a quello dell acqua la riduzione della velocit del fluido consente anche la sedimentazione di una parte dei solidi sospesi che si depositano sul fondo della vasca La temperatura influenza sensibilmente il fun zionamento del degrassatore la separazione pienamente soddisfacente purch la temperatura non salga troppo oltre il punto di fusione dei grassi valutabile intorno a 20 C degrassatori a gravit Rototec sono costituiti da una vasca in polietilene a pianta circolare all interno della quale sono disposte due condotte semisommerse di ingresso ed uscita poste a quota diversa il volume utile si suddivide in tre comparti una zona di ingresso in cui viene smorzata la turbolenza del flusso entrante una zona in cui si realizza la separazione ed il temporaneo accu
65. e possibili fenomeni di emergenza del liquame distribuito nelle quote pi basse Lo sviluppo della condotta deve comunque seguire l anda Tipologie di manufatti Distanza di sicurezza mento delle curve di livello in modo da non superare le pen denze idonee sopra riportate della condotta disperdente Fabbricati definita in reg locali Per ragioni igieniche e funzionali le trincee con condotte Pozzi condotte serbatoio o altre opere private destinate al disperdenti devono essere collocate lontano da fabbricati PE fe aree pavimentate o sistemate in modo da impedire il pas Pozzi condotte serbatoi altre opere pubbliche destinate al saggio dell aria nel terreno servizio di acqua potabile 200 m A tale riguardo si possono indicare le seguenti distanze mi D PR 24 5 88 n 236 per le acque destinate al consumo umano nime che opportuno rispettare In presenza di falda acquifera la distanza tra il fondo della trincea disperdente e il livello massimo della falda stessa non deve essere inferiore a 1 m Allegato V della Delibera del C del 04 02 77 A tal fine per livello massimo della falda deve intendersi la quota rispetto al piano di campagna raggiunta dalla tavola d acqua nelle condizioni di massima morbida Lo sviluppo della condotta disperdente variabile per ogni i i e Composizione del terreno Sviluppo condotta disperdente utente servito in ragione del tipo di ter
66. gl 54 51 immissione Per i canali artificiali il Cromo VI mgl lt 0 2 02 lt 0 05 massimo valore medio della temperatura lt lt lt dell acqua di qualsiasi sezione non deve Ferro mal 52 54 52 superare i 35 C la condizione suddetta Manganese i mgl lt 2 lt 4 lt 02 subordinata all assenso del soggetto Mercurio mgl lt 0 005 lt 0 005 che gestisce il canale Per il mare e Nichel mg L lt lt 4 i 02 le zone di foce di corsi d acqua non significativi la temperatura dello scarico Piombo mg L lt 0 2 lt 0 3 lt 0 1 non deve superare i 35 C e l incremento Rame mgl 0 1 lt 0 4 lt 0 1 di temperatura del corpo recipiente non deve in nessun caso superare i 3 C selenio 5 9 2223 s002 oltre i 1000 metri di distanza dal punto Stagno mgl lt 10 lt 3 di immissione Deve inoltre essere Vanadio mgl 0 1 assicurata la compatibilit ambientale dello scarico con il corpo recipiente ed Zinco mg L lt 0 lt 1 0 lt 0 5 evitata la formazione di barriere termiche Cianuri totali come CN mL s 0 5 lt 1 0 alla foce dei fiumi Cloro attivo libero mgl 02 0 3 02 2 Per gli i acque reflue urbane valgono i limiti Solfuri come 8 i mol lt 2 0 5 indicati in tabella 1 e per le zone Solfiti come 802 mgl 1 lt 2 lt 0 5 sensibili anche quelli di tabella 2 Per Solfati come 503 3 Dt em lt
67. hanno la capacit di degradare i principali composti presenti in uno scarico civile proteine carboidrati ed oli inoltre aiuta a liquefare i solidi a smaltire la carta le fibre e a rompere i grassi Applicazione il bio attivatore utile per ridurre i tempi di attivazione dei processi biologici che naturalmente si sviluppano in un impianto di trat tamento di acque reflue Tali processi risultano particolarmente rallentati nei primi periodi di vita di un impianto e tutte le volte che nello scarico vengono introdotti composti chimici detergenti disinfettanti sostanze fortemente acide o basiche e caustiche La scarsa operativit di un impianto causa di sovraccarico di solidi nella fossa e sviluppo di cattivi odori Il bio attivatore concorre quindi nell eliminazione dei cattivi odori favorisce la riduzione fino al 6096 delle operazioni di spurgo delle fosse biologiche mini mizza il rischio di intasamenti delle condutture e ottimizza l attivit del depuratore Sicurezza il prodotto un formulato a base di microrganismi non patogeni per uomini e animali ceppi microbici sono prodotti in singole colture pure raccolti stabilizzati su base cereale e miscelati per la preparazione del prodotto finito microrganismi contenuti sono stati isolati in ambiente naturale e non sono stati modificati geneticamente Questi ceppi microbici sono stati classificati non dannosi per l uomo gli animali e le piante Il prodotto stato testato per assicur
68. i drocarburi totali ed altri liquidi leggeri non emulsionati aventi peso specifico sino a 0 95 g cm3 La portata di punta m h per ogni singolo modello dove non espressamente indicato deve essere inferiore ai limiti indicati sulla scheda tecnica La superficie m2 del piazzale da trattare per ogni singolo modello dove non espressamente indicato deve essere minore o uguale ai limiti indicati sulla scheda tecnica Per quanto non espressamente indicato si fa riferimento ai dati di progetto indicati sulla scheda tecnica IMPIEGO Separazione di oli minerali idrocarburi e inerti per Parcheggi auto box e saloni espositivi Stazioni di servizio Stazioni di lavaggio Autofficine e imprese di demolizione VOCI DI CAPITOLATO Fornitura di n impianti di prima pioggia in accumulo per depurazione acque di prima pioggia di un piazzale di su perficie pari a m2 composto da Pozzetto scolmatore monoblocco rotostampato in polietilene lineare ad alta densit LLDPE dotato di n 3 tronchetti in PVC diametro mm con guarnizione in gomma S B R per l entrata l uscita e il collegamento al by pass Sistema di accumulo rilancio dissabbiatura costituito da cisterna e monoblocco rotostampata e in polietilene lineare ad alta densit LLDPE dotato di n 1 valvola antiriflusso e di n 1 elettropompa sommersa corredata di quadro elettrico nel caso di sistema composto da pi di una cisterna queste sono predisposte per il
69. i stazioni di servizio ferroviarie e ae roporti servizi igienici di fast food ristoranti bar agriturismi alberghi campeggi etc Trattamento primario per recapito in pubblica fognatura o a trattamento biologico Settica corrugata Sfiato Biogas 4 NSE2000 1150 2280 1990 1990 10 2024 15 HL NSE 2600 100 1131 898 988 125 pp 1879 15 PP35 NSE 3200 1 0 1380 1148 1078 1253 45 2446 20 NSE 3800 1700 151 13908 1328 125 8013 24 PP35 NSE 4600 1700 2006 173 03 125 3864 30 PP45 NSE7000 2250 2367 1852 1782 125 PP45 6092 55 9000 2250 262 210 2040 15 i PP45 847 70 Settica liscia Sfiato Biogas B HE QE U SE 800 630x1480 1090 865 79 110 70 6 T 85100 140 140 92 89 1 0 Q5 80 7 SE1500 1160 1610 1370 1300 110 PP30 SE 2000 1100 4 20 1850 1780 120 45 1728 14 SE3000 1450 190 lt 160 1590 125 2640 20 4000 1720 160 150 140 125 3920 27 Sub irrigazione Schema d installazione g Pozzetto Vasca settica prelievo fiscale J pes Pubblica fognatura Degrassatore 28 Rototec Divisione depurazione Dimensionamento dimensio
70. i peso superiore ai 50 kg dovr avvenire solo in maniera solidale con la so Chiusino letta in calcestruzzo realizzata per consentire una distri gt A H i EM Terreno buzione uniforme del carico sulla cisterna UUWE Evitare di realizzare parti in muratura che pregiudichino TETTI TE la manutenzione o l eventuale sostituzione del serbatoio stesso E o 2 T Divisione depurazione Rototec 93 Posa in zone con falda L interro in presenza di falda superficiale rappresenta la condizione pi rischiosa per una vasca di accumulo in questo caso consigliata una relazione geotecnica Terreno In relazione ai risultati dell indagine possibile definire il livello di spinta della falda e dimensionare al meglio il rinfianco e la soletta in particolare i rinfianchi laterali do vrebbero avere la portanza necessaria per resistere alla spinta laterale Tale resistenza pu essere incrementata inserendo delle reti elettrosaldate Dopo aver realizzato sul fondo dello scavo la soletta in calcestruzzo ne cessario stendere un letto di sabbia di 10 cm per riempire gli spazi delle corrugazioni presenti alla base della cister na ll riempimento del serbatoio e specialmente il rinfian co devono essere sempre effettuati in modo graduale si consiglia perci di riempire la cisterna per met di rinfianca
71. ilizzandolo come nutrimento per ottenere l energia necessaria ed il materiale occorrente per la sintesi di nuove cellule In questo modo si ottiene la formazione di composti via via pi stabili fino alla completa degradazione del carico organico Negli impianti a fanghi attivi si sviluppano elevatissime concentrazioni di batteri di tipo aerobico in grado cio di assorbire l ossigeno disciolto nell acqua per consumare il materiale biodegradabile Per garantire la concentrazione di ossigeno necessaria per lo sviluppo delle reazioni biologiche viene utilizzato un sistema di aerazione mediante diffusori sommersi che dal fondo della vasca disperdono un flusso d aria a bolle fini questo garantisce anche un adeguata miscelazione per mantenere in sospensione le elevate concentrazioni di solidi presenti in vasca Nell ambiente ricco di ossigeno della vasca di aerazione si instaurano diversi processi Chimici di ossidazione dei composti maleodoranti solfuro di idrogeno solfiti Fisici di rimozione dei solidi del liquame intrappolati dalla dispersione di batteri Biologici di assimilazione diretta delle sostanze organiche disciolte nei reflui Il dimensionamento degli impianti a fanghi attivi viene fatto sulla base del carico di fango o fattore di carico organico che esprime il rapporto tra carico organico BOD5 e microrganismi tanto pi basso questo rapporto tanto pi inten samente viene consumato il carico organico e si riduce anche la prod
72. inte laterali del terreno e da proteggere l area da even tuali infiltrazioni Il riempimento del serbatoio ed il rinfianco devono essere sempre effettuati in modo graduale come specificato pre cedentemente Vedi par Rinfianco e riempimento 94 Rototec Divisione depurazione __ 1H _ rgn Modalit d interro CARRABILITA LEGGERA Classe B125 EN124 95 Max 12 5 ton Per rendere il sito adatto per il transito veicolare leggero sar necessario realizzare in relazione alla portata una idonea soletta autoportante in cemento armato con perimetro maggiore dello scavo del serbatoio che pog gi direttamente su uno strato di terreno vegetale circa 10cm in modo da evitare che il peso della struttura gravi sul manufatto stesso Si consiglia di realizzare anche sul fondo una soletta in calcestruzzo alta 15 20 cm e stendere sopra un letto di sabbia alto 10 cm per riempire gli spazi delle corrugazioni presenti alla base della cisterna Il riempimento del serbatoio ed il rinfianco devono essere sempre effettuati in modo graduale come specificato pre mu e UE cedentemente Vedi par Rinfianco e riempimento BER NT m Gir A LL LLL L CAMEO TAE RA E AR TEA ON POU E TATR 4 Pp Teale e P VIDIT RIA d ntu n CARRABILITA PESANTE Classe D400 EN124 95 Max 40 ton Per rendere il serbatoio idoneo al transito veicolare pe sante necessario realizzare una cassaforma in calce struzzo armato gettata in
73. ivo di gas corrosivi e non esposto a vibrazioni quadro elettrico o prese di corrente 220V 50Hz in numero adeguato compresa una presa di servizio e sezionatore manuale a fusibili o magnetotermico il tutto predisposto da personale tecnico specializzato cavidotti di protezione del tubo aria da locale tecnico a bordo vasca diametro minimo 80mm e del tubo elettrico da locale tecnico a bordo vasca diametro minimo 63mm mantenere permanentemente acceso il compressore per l alimentazione dell aria Un prolungato stato di stato di anossia mancanza di ossigeno pu provocare l estinzione dei microrganismi che garantiscono l efficacia del trattamento Modalit d installazione collegare un estremit del tubo di adduzione aria in dotazione all uscita della soffiante utilizzando le apposite fascette collegare l altra estremit del tubo all innesto rapido predisposto sulla vasca Precauzioni d impiego eseguire tutte le operazioni di pulizia e o sostituzione unicamente in assenza di corrente elettrica prima di compiere qualsiasi operazione di pulizia e o sostituzione assicurarsi che il corpo del compressore si sia raffreddato per evitare eventuali rischi di bruciature buona norma utilizzare per eventuali riparazioni solo materiali originali al fine di garantire la sicurezza dell ap parecchiatura le operazioni di manutenzione che richiedono la presenza di energia elettrica quali la ricerca di guasti all i
74. l colore azzurro Verticale Box Jolly quelle per l interro sono di colore nero e o grigio Cisterna e Panettone Per tutti i nostri serbatoi sono previsti numerosi accessori pompe per il rilancio di acque torbide e luride quadri elettrici giunti flangiati bocchettoni in ottone e molti altri articoli Cosa offriamo Supporto tecnico in fase di dimensionamento degli impianti Assistenza tecnica in cantiere Ampia rete di agenti e rivendite presenti su tutto il territorio nazionale Consegne tempestive Rototec Divisione depurazione VANTAGGI Le superfici interne lisce dei manufatti consentono una semplice manutenzione e pulizia la leggerezza permette un facile trasporto ed una rapida installazione CONVENIENZA il costo nettamente inferiore all acciaio vetroresina o cemento Tutto questo garantisce un risparmio consistente di tempo e denaro La tecnologia dello stampaggio rotazionale permette di produrre serbatoi in struttura monolitica 7 in un unico pezzo L assenza di saldature che potrebbero SOLIDIT indebolire le parti sollecitate da tensioni interne garantisce una elevata robustezza e solidit serbatoi in polietilene lineare sono ideali per la raccolta di acqua potabile e per altre AFFIDABILIT numerose applicazioni Il polietilene infatti un materiale garantito atossico pertanto i serbatoi possono venire in contatto anche con sostanze alimentari Le migliori materie prime utilizzate per la prod
75. l interno del System Group gruppo leader operante dal 1980 nel settore della produzione di sistemi completi di canalizzazione tubazioni raccorderie pezzi speciali Rototec S p A si specializzata da subito nella produzione di serbatoi corrugati e lisci in polietilene lineare adottando la tecnologia dello stampaggio rotazionale Lo stabilimento sito in Lunano in provincia di Pesaro Urbino dispone di una superficie di 18000 mq e comprende un reparto produzione di 5000 mq un area esterna adibita a magazzino movimentazione di 13000 mq e 400 mq occupati dagli uffici dei settori amministrativo commerciale trasporti logistica e tecnico I prodotti nostri prodotti sono utilizzati sia per la creazione di impianti di depurazione di acque reflue civili e per i trattamenti di acque di dilavamento di piazzali che per lo stoccaggio di acqua potabile e per il contenimento di altri alimenti e liquidi compatibili All interno della nostra DIVISIONE DEPURAZIONE si possono trovare degrassatori fosse biologiche tipo Imhoff filtri percolatori impianti a fanghi attivi ma anche impianti di prima pioggia deoliatore gravitazionali e con filtri a coalescenza Tutti corredati da schede tecniche certificazioni e modalit d interro La DIVISIONE ACQUA invece comprende una vasta gamma di serbatoi disponibili in diversi modelli per poter soddisfare qualsiasi esigenza di spazio e di volume Le nostre cisterne prodotte per uso esterno sono contraddistinte da
76. leggiante per marcia arresto Impiego Le stazioni di sollevamento per acque nere sono sistemi che permettono di sollevare e trasferire reflui verso stazioni poste a quote superiori sistemi fognari sistemi di depurazione Sono necessarie ad esempio quando la quota degli scarichi del WC e pi bassa dell impianto di depurazione o delle condotte fognarie scantinati locali interrati ecc e anche quando il profilo idraulico del sistema di depurazione non riesce a svilupparsi per gravit Stazione di sollevamento 300 Volume BE BU Ispezione HE HU Articolo Pompa It mm mm mm mm mm mm mm i 50132868 230 630 979 110 in PVC 50 in PE 450 750 750 SM265L 501 345 230 630 979 110 inPVC 50 in PE 450 750 750 15 4501 Stazione di sollevamento 500 Volume BE GU Ispezione HU Articolo 1 Pompa It mm mm mm mm mm mm mm 501526 305 790 790 110 in PVC 50 in PE 450 625 625 SM265L S0L545 305 790 790 110 in PVC 50 in PE 450 625 625 SM 450 L 501 563 305 790 790 110 in PVC 50 in PE 450 625 625 SM 635 SL Stazione di sollevamento 1000 al 1 Volume H DE gu Ispezione HE HU Articolo 1 Pompa It mm mm mm mm mm mm mm y NSOL1026 903 1150 1220 110 in PVC 50 in PE 350 870 870 SM265L NSOL1045 003 1150 1220 110 in PVC i 50 in PE 350 870 8 0 SM450L i 5011063 00
77. ll impianto anzi consentono l isolamento termico del letto Comunque ogni due tre anni buona norma provvedere al taglio della parte aerea delle piante da realizzarsi nel periodo invernale EY GE ar FE Ai Phragmites Australis Juncus Typha Cannuccia di palude Giunco Mazzasorda Schidendpi zni Lithrum sin Botomus umbellaus Giunco da corde salcerella Giunco fiorito Sambucus nigra Sparganium erectum sambuco nero coltellaccio Caltha palustris Eupatorium cannabinum Iris pseudacorus Carex elata Farferugine Canapa d acqua Iris giallo Carice spondicola 52 Rototec Divisione depurazione Sub irrigazione DISPOSIZIONI TECNICO COSTRUTTIVE La condotta disperdente realizzata preferibilmente in elementi tubolari continui in PEAD del diametro di 110 125 mm e con fessure praticate inferiormente e perpendicolarmente all asse del tubo distanziate 10 20 cm e larghe da 5 a 10 mm La condotta disperdente deve avere una pendenza compresa fra lo 0 2 e 0 5 Essa viene posta in trincea di adeguata profondit non inferiore a 60 cm e non superiore a 80 cm con larghezza alla base di almeno 40 cm Il fondo della trincea per almeno 30 cm occupato da un letto di pietrisco di tipo lavato della pezzatura 40 70 La condotta disperdente viene collocata al centro del letto di pietrisco La parte superiore della massa ghiaiosa prim
78. llo dell acqua inoltre nella vasca si innesca un processo di fermentazione anaerobica con conseguente solubilizzazione e sintesi di una parte dei solidi sospesi In questo modo dalla vasca esce un effluente condizionato cio con una limitata concentrazione di solidi trasformati prevalentemente in solidi disciolti e colloidali Le fosse settiche non sono altro che vasche di calma in cui si realizzano la separazione dei solidi sedimentabili dei materiali grossolani delle sabbie degli oli e dei grassi presenti nelle acque reflue a riduzione per decomposizione di una frazione delle sostanze organiche accumulate l accumulo e lo stoccaggio prolungato dei materiali separati La compartimentazione cio la suddivisione in pi camere influisce in modo significativo sull efficienza di abbattimen to con questa configurazione gran parte dei solidi sospesi si accumula nel primo comparto e difficilmente riesce a passare nelle camere successive La compartimentazione si dimostra particolarmente efficace quando si vogliono raggiungere elevati livelli di depura zione in particolare nell abbattimento dei solidi sospesi volumi delle fosse settiche vengono dimensionati per raggiungere alti rendimenti depurativi e per ottenere una lique fazione dei fanghi che ne riduca la produzione e quindi minimizzi i costi di smaltimento Per popolazioni fino a 50 A E il dimensionamento non applicabile alle nuove installazioni segue le linee guida fornite d
79. lo di geotessile Infine si procede alla piantumazione delle specie vegetali che pu avvenire o per semina o per piantagione dei rizomi o per piantagione di essenze vegetali di vari livelli di crescita ved pagina seguente Per quello che riguarda gli schemi di installazione dei vassoi per fitodepurazione possibile installarli tutti in serie a for mare un unica linea Tuttavia quando il numero di vassoi risulta essere elevato possibile creare impianti in cui i vas soi sono distribuiti su due o anche tre linee parallele In ogni caso necessario seguire le indicazioni di cui sopra Pozzetto di livello Articolo 2 mm H mm DD150FT 80 79 Divisione depurazione Rototec 51 Piantumazione consigliata La piantumazione dei sistemi di fitodepurazione pu avvenire in tre modalit semina piantagione dei rizomi e pian tagione di essenze vegetali di vari livelli di crescita Il sistema pi adatto dipende dai tempi necessari all attivazione dell impianto Per i sistemi a flusso sommerso consigliabile una densit di piantumazione pari a 4 unit m2 gene ralmente il periodo ottimale per la piantumazione la primavera sono sconsigliati i mesi estivi luglio agosto e quelli invernali Ogni tre quattro mesi occorre prevedere l ispezione dell impianto per controllare lo stato di crescita delle piante ed eventualmente provvedere a interventi di piantumazione vegetali morti non compromettono il funziona mento de
80. mento Il BIO ECO ed il WIND ECO sono moderni corpi di riempimento alla rinfusa sviluppati espressamente per la realizzazione di letti percolatori a medio carico destinati al trattamento di acque di rifiuto civili o industriali biodegradabili Dimensione Superficie 3 Indice di Peso a secco 3 Peso in Articolo NE mm specifica m m vuoto kg m esercizio kg m Materiale Polipropilene BIO ECO Sferica 0 140 93 0 4 47 350 ient anri Peso in Dimensione Superficie Indice di Pesoasecco m Articolo Forma specifica m m vuoto 0 kg m Materiale WIND ECO Circolare 170 120 38 sao 2 isotattico nero vantaggi nell utilizzo di questo tipo di corpi di riempimento sono legati all elevata superficie specifica ed all alto indice di vuoto per cui possibile ottenere buoni rendimenti depurativi anche per picchi di carico organico applicato minimizzando rischi di intasamento del filtro e ottimizzando la circolazione dell aria La leggerezza di questo tipo di riempimento consente la realizzazione di opere civili pi semplici e meno costose rispetto ai riempimenti tradizionali in ghiaia o simili La soluzione con corpi di riempimento sintetici diventa realmente vantaggiosa se si pensa alla facilit di movimentazione e realizzazione di un impianto che utilizza questo tipo di supporto Divi
81. mulo dei solidi ed una terza zona di deflusso del refluo trattato Il rendimento di rimozione dei materiali galleggianti tanto pi alto quanto maggiore il tempo di residenza delle acque di rifiuto nel degrassatore questo deve comunque risultare superiore a 3 minuti relativamente alla portata di punta degrassatori sono dimensionati in base alla norma UNI EN 1825 1 e garantiscono un tempo di detenzione del refluo di almeno 4 minuti per la portata di punta Qmax considerando il solo volume disponibile cio quello non occupato da grassi e sedimenti pesanti Questo garantisce tempi di residenza valutati sulla portata media giornaliera superiori a 15 minuti L impianto correttamente mantenuto consente di trattare il liquame in conformit con quanto indicato dal decreto legislativo n 152 06 USO E MANUTENZIONE Le sostanze rimosse per flottazione accumulandosi sulla superficie del degrassatore costituiscono una crosta super ficiale mentre i solidi pi pesanti depositandosi sul fondo formano un accumulo di fanghi putrescibili E utile prevedere interventi di spurgo volti a rimuovere questi accumuli che sottraggono volume utile al passaggio dell acqua e provo cano la riduzione del tempo di ritenzione e il calo del rendimento dell impianto Una eccessiva presenza di fanghi nel degrassatore pu provocare sviluppo di condizioni settiche con rilascio di emissioni maleodoranti in particolare nel periodo estivo Per quanto detto si consiglia
82. n questi casi adeguato un tempo di ritenzione nel comparto di sedi mentazione di 2 3 ore sulla portata media Per i nuclei abitativi isolati possibile lo scarico sul suolo secondo i criteri di dimensionamento stabiliti dalla delibera del Comitato Interministeriale del 4 febbraio 1977 In particolare per le fosse Imhoff sono richiesti tempi di sedimentazione di 4 6 ore calcolati sulla portata di punta con volumi medi di 40 50 l ab e capacit minima di 250 1 Per il comparto di digestione vengono fissati volumi di 100 120 pro capite in caso di due estrazioni di fango l anno e 180 200 in caso di una estrazione USO E MANUTENZIONE Un eccessivo accumulo di materiale sedimentabile nel comparto dei fanghi pu provocare fenomeni di digestione anaerobica incontrollata che causano eccessive produzioni di biogas e sviluppo di cattivi odori inoltre la riduzione del volume disponibile nel comparto di digestione e l eccessiva produzione di bolle di gas concorrono alla risalita del materiale decantato con il peggioramento della qualit dell effluente trattato Si consiglia utilizzo del BIO ATTIVATORE Rototec al fine di rendere pi rapido l innesco dei processi biologici per limitare le operazioni di spurgo e ridurre il rischio dello sviluppo di cattivi odori Le vasche Imhoff sono pensate per garantire accumulo dei fanghi primari per un periodo di 6 8 mesi di esercizio dell impianto Se si sceglie il dimensionamento per Aree Sensibili la frequenza
83. namento suggerito dalla Delibera del Comitato Interministeriale per la tutela delle acque dall inqui namento 4 2 1977 Impiego abitazioni civili isolate uffici pubblici attivit industriali o commerciali stazioni di servizio ferroviarie e aro porti servizi igienici di fast food ristoranti bar agriturismi alberghi campeggi etc Trattamento primario per recapito in pubblica fognatura o a trattamento biologico Bicamerale corrugata Sfiato Biogas _ B HE BE U NSEB 1000 2 11550 120 80 80 110 162 14 NSEB 1500x2 1150 1720 1370 1300 110 2000x 2 1150 2280 1990 1950 10 4048 30 HL NSEB2600x2 1700 1131 i 898 828 125 3 58 30 5 NSEB 3200 2 1700 1360 11486 1078 125 45 4892 40 NSEB3800x2 1700 1631 138 1328 125 gt 60200 48 PP35 NSEB 4600 x2 1700 2006 17 73 1703 125 7728 60 a PPAS i A s NSEB 7000 2 2250 2367 1852 1782 125 i PP 45 1 NSEB 9000 x 2 2250 2
84. necessarie ad esempio quando la quota degli scarichi del WC pi bassa dell impianto di depurazione o delle condotte fognarie scantinati locali interrati ecc e anche quando il profilo idraulico del sistema di depurazione non riesce a svilupparsi per gravit La stazione consiste di una vasca di accumulo in polietilene di varie dimensioni all interno della quale installata una elettropompa sommersa La pompa collegata tramite catena alla vasca per facilitarne l eventuale rimozione Nel caso di portate dei reflui da sollevare molto elevate e o variabili e quando sia necessaria la presenza di una pompa di riserva sono previsti modelli a doppia pompa Le pompe sono collegate ad opportuni quadri elettrici in modo tale che il comando di avvio possa essere a seconda delle esigenze manuale o automatico mediante galleggianti di marcia arresto posizionati all interno della cisterna Nei modelli a doppia pompa previsto un quadro elettrico che consente l attivazione della modalit marcia alternata o contemporanea delle 2 pompe Il quadro elettrico pu anche essere dotato di allarme visivo accensione di spie luminose e anche predisposto per il collegamento del dispositivo di allarme acustico autoalimentato mod QUA per segnalare guasti anche in mancanza di corrente elettrica L alimentazione pu essere sia monofase ambiente domestico 230 V che trifase ambiente industriale 400 V Le stazioni di sollevamento a seconda delle esige
85. no realizzati con una schiuma di po liuretano reticolato basato su un poliolo polietere a struttura cellulare aperta Questo materiale ottenuto mediante un processo di reticolazione ter mico grazie al quale tutte le membrane vengono fuse nel reticolo cel lulare atossico ed un supporto ideale per la filtrazione meccanica dell acqua La caratteristica principale della spugna il numero di pori per pollice lineare PPI Accessori Articolo H mm L mm Sp mm FCO 1 850 180 30 602 120 180 30 1 en Resistenza a Allungamento Resistenza a Conta cellulare 3 aon Densit Ln compressione kpa i massimo trazione kpa PPI Watercell 20 19 22 28 48 90 gt 70 15 25 Divisione depurazione Rototec 63 Deoliatori Prima pioggia Stazioni di sollevamento A gri TOIT TS PIRE PS Rd Deoliatori Prima pioggia Stazioni di sollevamento IMPIANTI DI PRIMA PIOGGIA CARATTERISTICHE TECNICHE La materia del trattamento delle acque di dilavamento di superfici impermeabili viene regolamentata dal D Igs 152 06 secondo il quale 1 Ai fini della prevenzione di rischi idraulici ed ambientali le regioni previo parere del Ministero dell ambiente e della tutela del territorio disciplinano e attuano a Le forme di controllo degli scarichi di acque meteoriche di dilavamento provenienti da reti fognarie separate b casi in cui pu essere richiesto che l
86. nstallazione pi difficili infatti garantiscono caratteristiche di legge rezza e tenuta idraulica ma con una forma tale da consen tirne il trasporto agevole in spazi ristretti quali scantinati taverne marciapiedi Inoltre la forma allungata migliora l efficienza di separazione dei solidi sedimentabili e delle sostanze galleggianti per poter raggiungere elevati rendi menti depurativi Elipse la soluzione Rototec Degrassatore ELIPSE per uso domestico Sfiato Biogas N entrata uscita B H HE HU Prolunghe Vol NO vol CAE E oe u LA A E Emilia 1480 PP35 NDD 900 x680 1340 1080 3 1010 3 110 PPA 048 88 220 2 2 90 13 n ou M 1400 1480 2000 1740 1670 M0 PPSS 15840 164 410 41 50 27 HE k HU ni m o Seon m s m PESANTI Degrassatore ELIPSE attivit produttive Sfiato Biogas 0 uscita Articolo ama Ristoranti MES m Y NDD 900 E 100 140 160 300 570 a NDD 1400 41 194 260 285 570 997 Em hi HU e Jo 16 Rototec Divisione depurazione Vasche biologiche gt tipo IMHOFF e E VASCHE BIO
87. nterno della soffiante devono essere eseguite da personale qualificato non collegare il compressore a fonti di energia diverse da quelle indicate In caso di dubbio sugli allacciamenti NON collegare l apparecchiatura 36 Rototec Divisione depurazione Accessori per impianti a fanghi attivi Diffusori a piastra Per i propri impianti a fanghi attivi Rototec utilizza diffusori a membrana in gom ma microforata costruiti per ottenere una distribuzione d aria quanto pi uni forme con bolle di dimensioni microscopiche per ottimizzare il rendimento di ossigenazione del liquame La particolare struttura delle piastre rende minimi i rischi di intasabilit in fase di esercizio e annulla le possibilit di sganciamento in fase di ispezione garanten do il trasferimento di elevate portate d aria con limitate perdite di carico Diametro O Peso Portata d aria massima Diametro delle bolle Capacit di ossigenazione mm 0 go 7 Nm per metro di battente 211 2 1 5 18 20 Uso e manutenzione la particolare struttura del diffusore rende minimi i rischi di intasabilit in fase di esercizio anche intermittente ed an nulla la possibilit di sganciamento durante le fasi di ispezione assicurando cosi il trasferimento di elevate portate d aria con limitate perdite di carico La gomma che riveste il distributore d aria rigido assicura l infrangibilit del siste ma che mantiene le proprie caratteri
88. nto quindi non richiede alcun intervento di lubrificazione Particolare attenzione viene posta nell isolamento acustico e nella progettazione della sezione vibrante del compressore perch risulti quanto piu silenzioso possibile Modello Frequenza TERES den Auer em HP 40 262 50 0128 40 38 32 EE 90 HP 60 220 50 0 147 60 51 35 70 235 x 180 196 80 220 50 0 147 80 71 36 70 235 x 180 196 150 220 50 0 200 150 125 48 9 0 256 x 200 222 200 220 50 0 200 200 210 46 9 0 256 x 200 222 Uso e Manutenzione la soffiante non presenta parti a contatto in movimento quindi non richiede alcun intervento di lubrificazione A parte la facile sostituzione di alcuni componenti membrana e la pulizia trimestrale del filtro di aspirazione aria il funzionamento a lungo termine ed esente da altro tipo di manutenzione E bene comunque sistemarla in un apposito locale tecnico coperto predisposto da personale qualificato avente le seguenti caratteristiche deve essere posizionato fuori terra ad una distanza massima di 10 m dall impianto di depurazione base di appoggio solida piana e posizionata ad un livello superiore dalla vasca per evitare il ritorno dei fanghi in caso di interruzione dell erogazione dell aria adeguato ricambio d aria per evitare il surriscaldamentodella soffiante ambiente pr
89. nze possono essere equipaggiate con diverse tipologie di pompe caratterizzate da diverse prevalenze portate e pressioni d esercizio Per pompe con caratteristiche particolari contat tare l ufficio tecnico ROTOTEC USO E MANUTENZIONE Per il corretto ed efficiente funzionamento di una stazione di sollevamento fondamentale in sede di progettazione la scelta della pompa pi adatta alle esigenze A questo scopo molto importante la valutazione di alcuni parametri quali l origine e le caratteristiche delle acque da trattare la funzione della stazione di sollevamento la prevalenza e la distanza lineare dal recettore Se adeguatamente scelta in condizioni di normale impiego l elettropompa non necessita di alcuna particolare opera zione di manutenzione Si consiglia un ispezione con cadenza annuale nel caso di installazione permanente durante la quale viene pulito l ingresso del liquido ed il filtro metallico se presente da fango e detriti viene controllato lo stato di usura della girante e viene verificato lo stato del cavo elettrico della maniglia e dei dispositivi di fissaggio Per evitare danni alla pompa e o all impianto necessario Avviare l elettropompa solo ad installazione completata non avviarla a secco Non rimuovere per nessun motivo il filtro di aspirazione Non trasportare e non movimentare l elettropompa mediante il cavo di alimentazione Evitare il funzionamento orizzontale l elettropompa pu lavorare soltanto
90. o agire negativamente sulle popolazioni dei microrganismi generando riduzioni dell attivit depurativa degli stessi Nel caso di sistemi di depurazione a fanghi attivi si ricorda che essi entrano a pieno regime in circa 10 15 giorni Que sti tempi possono essere ridotti inserendo il BIOATTIVATORE ROTOTEC direttamente nello scarico Per quello che riguarda il consumo energetico gli impianti sono caratterizzati da un bassissimo consumo legato al funzionamento delle soffianti laddove presente un trattamento a fanghi attivi Solo nel caso in cui necessario un sollevamento del refluo ad esempio nel caso di recettore ad una quota pi elevata dello scarico si rende necessaria l installazione di una stazione di sollevamento munita di elettropompa Nella tabella riportata nella pagina accanto vengono indicate tutte le soluzioni impiantistiche in funzione del reca pito finale dello scarico 6 Rototec Divisione depurazione Per la progettazione Soluzioni impiantistiche in funzione del recapito finale dello scarico Vasca i Settica Impianto Impianto Filtro Filtro Fitodepurazione 3 Settica per Scarico finale Degrassatore biologica Bicamerale afanghiattivi afanghiattiviad percolatore percolatore Am2AE 1m2AE sedimentazione Imhoff 1 Tricamerale 1 a basso carico ossidazione totale aerobico 2 anaerobico secondaria 4 i i X i i i i i i Pubblica fognatura X
91. o di contrappeso Non contiene mercurio Against Lunghezza cavo rticolo Divisione depurazione Rototec 87 Accessori ACCESSORI Kit per diffusore Materiale tubo in PVC rubinetto in polipropilene Applicazione collegato ad una soffiante a membrana e a uno o piu piatti diffusori e installato all interno di una vasca permette di aerare e agitare in continuo o ad intervalli il liquido contenuto Articolo Lunghezza tubo mm Avvertenze Prima di azionare la soffiante assicurarsi che il rubinet IFA 1D a seconda della profondit della vasca da to sia in posizione di apertura IFA 2D a seconda della profondit della vasca Valvola antiriflusso Materiale in acciaio con galleggiante in polipropilene e tappo gommato Applicazione installata all entrata di un serbatoio ne permette la chiusura automatica quando completamente pieno E essenziale la sua installazione all entrata delle vasche di accumulo degli impianti di prima pioggia L Articolo Emm 3 TAP mm Lmm GAL 3SCIPP125 16 15 8590 220 3SCIPP160 160 180 550 220 3SCIPP200 200 230 550 220 88 Rototec Divisione depurazione ACCESSORI Bioattivatore Composizione e un formulato biologico su base cereale appositamente pensato per il trattamento di fosse settiche fosse Imhoff pozzi neri e piccoli impianti di depurazione Contiene una miscela di microrganismi selezionati che
92. o scarico Questi trattamenti possono essere filtri percolatori aerobici o anaerobici impianti a fanghi attivi o fitode purazione processi di depurazione che avvengono all interno delle vasche sfruttano fenomeni fisici es flottazione sedimen tazione che permettono di separare sostanze inquinanti quali grassi schiume e solidi sedimentabili dall acqua pro cessi chimici es ossidazione di composti maleodoranti e biologici che trasformano gli inquinanti principalmente organici in fanghi a maggiore stabilit che si accumulano nelle vasche Per questo motivo necessaria una periodica attivit di rimozione del materiale accumulato ad opera di personale competente Queste operazioni garantiscono un efficiente funzionamento degli impianti evitano il peggioramento delle carat teristiche dello scarico e che l eccessiva presenza di fanghi putrescibili provochi lo sviluppo di condizioni settiche con rilascio di emissioni maleodoranti in particolare nel periodo estivo La frequenza degli interventi dipende dalle caratteristiche del refluo si consiglia comunque di ispezionare le vasche una volta ogni uno o due mesi Poich alcuni trattamenti di depurazione sfruttano processi biologici a carico della flora batterica naturalmente pre sente nel refluo si consiglia di ridurre al minimo lo scarico di sostanze chimiche quali ad esempio ipoclorito di sodio varechina acidi e basi forti e disinfettanti in genere Tali sostanze infatti posson
93. obbligatori pH chi in assenza di limiti stabiliti dall autit SAR 10 d ambito o in mancanza di un impianto Temperatura i 1 1 finale di trattamento in grado di rispettare i limiti di emissione dello scarico finale Colore Non percettibile con BITE Lat Non percettibile con EE IESU Limiti diversi stabiliti dall ente gestore Odore Non deve essere causa di molestie Non deve essere causa di molestie devono essere resi conformi a quanto Materiali grossolani Assenti Assenti i Assenti an 2 A tabella 5 sb EE relativa a sostanze pericolose Solidi sospesi totali 2 mgt ali 1 per i corsi d acqua la variazione BOD5 come 02 2 i mgl 5 40 lt 250 lt 20 massima tra temperature medie di COD come 02 2 mgl 160 500 100 qualsiasi sezione del corso d acqua a Alluminio mgl lt 1 2 monte e a valle del punto di immissione i non deve superare i 3 C Su almeno Arsenico i mg L 0 5 lt 0 3 lt 0 05 met di qualsiasi sezione 8 valle tale Bario mgl 20 10 variazione non deve superare 1 C Per i 01 i laghi la temperatura dello scarico non Berillio SEL ME deve superare i 30 C e l incremento Boro nn 751 lt 2 lt 4 0 5 di temperatura del corpo recipiente Cadmio mgl 0 02 0 002 non deve in nessun caso superare i 3 C oltre 50 m di distanza dal punto di Cromo totale i m
94. one a Pozzetto prelievo fiscale Vasca biologica Pubblica Imhoff fognatura pes 2 Degrassatore 14 Rototec Divisione depurazione Dimensionamento UNI EN 1825 1 Impiego servizi di mensa pubblici macellerie fast food ristoranti bar mense scolastiche militari e carceri salumifici caseifici friggitorie pescherie Degrassatore corrugato NDD 1000 234 1 8 30 NDD 1500 170 230 250 500 875 NDD 2000 5 330 30 3 7M 1250 Npp 3800 8 380 530 yo 14 2000 00 7000 13 89 98 1 3250 NDD 9000 830 1000 1142 4000 Degrassatore liscio uu Qmax Ristorante Albergo ME 5 pp 300 0 5 24 33 35 70 125 00500 07 4 4 46 90 100 175 iJ DD 800 18 8 120 128 250 480 00 1000 22 EET NN EON A nt DD 1500 0836 1 13 20 2 859 90 00 2000 45 220 310 3 0 1150 i DD 3000 45 590 3 1750 Schema d installazione pes L Pozzetto Vasca biologica prelievo fiscale Imhoff Pubblica fognatura Degrassatore Divisione depurazione Rototec 15 Degrassatori ELIPSE IDEALE PER LUOGHI STRETTI Le nuove vasche corrugate Elipse Rototec sono state pensate appositamente per le condizioni di i
95. r e NIME 9000 2250 262 2110 2070 125 PP45 16077 640 32 Imhoff liscia Sfiato Biogas B IME 1000 180 140 9o 85 uo P3 as mp 3 H PP30 ME 1500 dS BM MEE jc WIN LUE NE PP30 IME 2000 1160 2075 1850 180 15 pop 42 198 7 IME2200 1480 1580 1395 1360 125 48 02 9 3000 1450 1940 1660 1635 125 64 200 410 Schema d installazione g Pozzetto Vasca biologica prelievo fiscale Imhoff Sy pce Pubblica fognatura Degrassatore 22 Rototec Divisione depurazione Vasche Imhoff ELIPSE Sfiato Biogas t m ET IDEALE PER LUOGHI STRETTI Le nuove vasche corrugate Elipse Rototec sono state pensate appositamente per le condizioni di installazione pi difficili infatti garantiscono caratteristiche di legge rezza e tenuta idraulica ma con una forma tale da con sentirne il trasporto agevole in spazi ristretti quali scan tinati taverne marciapiedi Inoltre la forma allungata migliora l efficienza di separazione dei solidi sedimen tabili e delle sostanze galleggianti per poter raggiungere elevati rendimenti depurativi Elipse amp la soluzione Ro totec Imhoff ELIPSE recapito nel sottosuolo Articolo LI i Prolunghe i Digest AE z g NIM 900 1480x68
96. r essere chiusa con apposito tappo almeno 5 m prima dell immissione nel corpo recettore Fessure sul Pendenza del tubo tubo in PE 2 3 AI fine di instaurare nella massa filtrante un ambiente aerobico all interno della trincea dovranno essere poste delle tubazioni di aerazione a circa 3 m di distanza tali sistemi di aerazione dovranno essere eseguiti in PEAD ed avere tubi del diametro di 110 125 mm dotati di fori che permettano il passaggio dell aria Tali tubazioni dovranno essere collegate a dei torrini con cappello onde evitare l immissione di acqua piovana durante eventi meteorici Proprio per la caratteristica specifica di tale sistema di trattamento dei reflui la trincea deve fungere da vasca naturale per cui il terreno ove viene posta deve garantire dei valori geologici di totale impermeabilit Per il dimensionamento della sub irrigazione drenata onde garantire un volume di massa filtrante pari a 1 2 m3 per abitante equivalente dovr essere calcolata una lunghezza minima variabile da 2 a 4 m calcolata sempre per abitante equivalente Fra la fossa Imhoff e l inizio della sub irrigazione dovr essere posto un adeguato pozzetto a cacciata in modo che il refluo in uscita interessi l intera lunghezza del tratto drenante Divisione depurazione Rototec 55 Secondari OJU9UILA9 OS Ip IUOIZE S 122010 ewlid uo3erjooq DEOLIATORI DEOLIATORI Oli e grassi sono presenti in molte acque di rifiuto indu
97. reno disponibile Sabbia sottile o materiale leggero di riporto 2 m ab A tale riguardo si riporta come riferimento la tabella a fianco ALTRA att desunta dall Allegato V della Delibera del Comitato Intermi nisteriale del 04 02 77 Sabbia sottile con argilla 5 m ah Argilla con un po di sabbia 10 m ab Argilla compatta NON ADATTO 54 Rototec Divisione depurazione Sub irrigazione Di seguito vengono riportati gli schemi possibili delle condotte di dispersione indicati nelle Linne guida per il trattamen to di acque reflue domestiche ed assimilate in aree non servite da pubblica fognatura dell ARPA Toscana 2005 ifone di cacciat ifone di cacciata ozzetto di distribuzione 4 lt a RE gt S N q d 8 i E j a EL di P A x d N L I L A c 3 5 metri 12 18 metri Un sistema particolare di sub irrigazione che per le sue caratteristiche pu essere utilizzato in presenza di terreno composto da argilla compatta pertanto impermeabile la SUB IRRIGAZIONE DRENATA Questo sistema depurativo costituto da uno scavo della profondit di circa 1 20 m e di una larghezza nella parte superiore di 80 cm e nella parte inferiore di 60 cm sul fondo della trincea viene posto il tubo di scarico condotta disperdente costituito da un tubo in PEAD dotato di tagli nella parte superiore
98. ret Volume Lun lt Lag H DE Gu Ispezione HE HU Articolo Pompa It mm mm mm mm mm mm mm NSOL 3065 P2 2900 2080 1600 1750 125 nPVC 50 nPE 839 1320 1600 SM650L 80 Rototec Divisione depurazione H m Pompe per acque Elettropompa sommergibile con girante arretrata o bicanale nere Applicazione elettropompa sommergibile con girante arretrata o bicanale per convogliamento di acque di scarico acque nere di fogna e liquami da fosse settiche drenaggio di acque piovane pompaggio di liquidi contenenti corpi solidi e filamentosi con girante arretrata Lungh B Passaggio Modello Potenza M HF DNM solidi A B C D Peso Portata Prevalenza POMPA HP Kw A m mm mm mm mm Kg L min m 8 5 SM 265L 0 75 0 55 42 16 5 11 2 40 400 50 230 162 136 HM 300 18 10 5 SOLASA orn i m 30 464 50 260 183 eee 900 30 SM 635 SL 15 1 1 7 3 25 5 2 32 440 60 250 142 19 3 NE fu AE i 650 39 0 SM 650L 2 des 12 31 5 5 2 1 2 65 445 89 370 195 22 M sees Unna 600 gt 36 3 Materiale Tiranti impugnatura b
99. ri Solidi sedimentabili drocarburi totali ed altri liquidi leggeri non emulsionati aventi peso specifico sino a 0 95 g cm3 La portata di punta m h per ogni singolo modello dove non espressamente indicato deve essere inferiore ai limiti indicati sulla scheda tecnica La superficie m2 del piazzale da trattare per ogni singolo modello dove non espressamente indicato deve essere minore o uguale ai limiti indicati sulla scheda tecnica Per quanto non espressamente indicato si fa riferimento ai dati di progetto indicati sulla scheda tecnica IMPIEGO Separazione di oli minerali idrocarburi e inerti per Parcheggi auto box e saloni espositivi Stazioni di servizio Stazioni di lavaggio Autofficine e imprese di demolizione VOCI DI CAPITOLATO Fornitura di n impianti di trattamento delle acque di pioggia in continuo per depurazione acque di pioggia di un piazzale di superficie pari a m2 composto da Pozzetto scolmatore monoblocco rotostampato in polietilene lineare ad alta densit LLDPE dotato di n 3 tronchetti in PVC diametro mm con guarnizione in gomma S B R per l entrata l uscita e il collegamento al by pass n 1 dissabbiatore monoblocco in polietilene lineare ad alta densit LLDPE rotostampato dotato di tronchetti in PVC diametro e guarnizioni in gomma S B R per l entrata e l uscita n 1 deoliatore in polietilene lineare ad alta densit LLDPE monoblocco rotostampato con filt
100. rla contemporaneamente con del calcestruzzo e Letto di sabbia Soletta in cls di lasciare riposare per 24 36 ore Fig 2 6 Dopodich terminare il riempimento ed il rinfianco Fig 2 6 LU 5 1111111141111111 11 ULLAN Posa in zone con terreno argilloso L interro in aree interessate da substrato argilloso rap RE Terreno presenta un altra condizione rischiosa per un serbatoio vegetale dn 20 30mm di accumulo anche in questo caso si suggerisce una re lazione geotecnica A seconda dei risultati dell indagine si pu definire il livello di spinta del terreno elevato in presenza di terreno argilloso e dimensionare il rinfianco In particolare il fondo dello scavo deve essere ricoperto da un letto di pietrischetto o ghiaia fine diametro 5 8 mm e lateralmente la vasca deve essere rinfiancata con della ghiaia diametro 20 30 mm Il riempimento del serbatoio ed il rinfianco devono essere sempre effettuati in modo graduale come specificato pre cedentemente Vedi par Rinfianco e riempimento Sul fondo dello scavo si consiglia anche l installazione di BEES NORD UA Giana un sistema drenante 2 dn 5 8mm drenante Posa in prossimita di declivio Qualora si dovesse interrare il serbatoio nelle vicinanze di un declivio o in luoghi con pendenza necessario confinare la vasca con pareti in calcestruzzo armato Declivio opportunamente dimensionate in modo da bilanciare le Terreno Parete in vegetale cls armato sp
101. ro a coalescenza munito di tronchetti in PVC diametro e guarnizioni i gomma S B R per l entrata e l uscita Tutte le vasche sono munite di chiusino di ispezione filettato in polipropilene Ingresso By pass Ispezioni Connessioni Uscita Pozzetto scolmatore Filtro a coalescenza Dissabbiatore Deoliatore con filtro a coalescenza Divisione depurazione Rototec 11 Deoliatori Prima pioggia Stazioni di sollevamento IPC Scarico in corso d acqua superficiale D Igs 152 06 tab 3 ENTRATA gt ENTRATA USCITA Pozzetto scolmatore Deoliatore con Dissabbiatore 5 filtro coalescenza USCITA gt Lungh tot impianto IPC IPC 270 IPC 360 540 1PC720 1800 2700 IPC3600 IPC5400 IPC 7200 Superficie impermeabile m 20 34 540 720 1800 2700 3600 5400 7200 Portata di progetto 5 NA 2 3 4 10 15 20 30 40 Volume utile complessivo 1724 2244 2222 2742 4892 6026 7728 10766 13804 Volume max di raccolta sabbie 00 1000 1500 2000 3000 4000 Volume minimo di stoccaggio oli 7 5 70 16 25 i 3930 490 600 modello SC 500 SC 500 SC 500 SC 500 SC 500 SC 500 SC500 501000 SC 1000 Pozzetto 0 mm 190 190 90 190 190 190 190 1160 1160 70 79 70 70 790 790 1140 1140 tubazioni EJU mm 110 10 5 160 10 200 250 250 mo
102. simile a monte del reattore stesso che occorre mantenere l aerazione continuamente accesa durante i periodi di utilizzo dell impianto e che occorre prestare attenzione a sversamenti consi stenti di disinfettanti candeggina acidi o basi forti che possono inattivare la biomassa L impianto impiega 10 15 giorni per andare a regime i tempi possono essere ridotti inserendo gli attivatori di biomassa BIO ATTIVATORE ROTOTEC direttamente nello scarico VOCI DI CAPITOLATO Fornitura di n impianti a fanghi attivi manufatto in polietilene lineare ad alta densit LLDPE monoblocco roto stampato verticale n piastre diffusori a membrana e soffiante con portata d aria di L min Per A E o per portate di refluo di 1 5 Dimensioni diametro mm altezza mm volume utile Dotato di tronchetto di entrata ed elemento dispersore del refluo in PVC diametro mm La condotta di scarico ha diametro mm Tubazioni complete di guarnizioni in gomma N B R a tenuta stagna Nella parte superiore sono collocati due chiusini filettati in PVC per l ispezione e le pratiche di pulizia 32 Rototec Divisione depurazione Impianti a FANGHI ATTIVI 1 A basso carico a valle di Imhoff e degrassatore 2 Ad ossidazione totale a valle del degrassatore Imhoff I pS de E FF Pozzetto prelievo fiscale Installazione tipo Divisione depurazione Rototec 33 1 Impianti a fanghi
103. sione depurazione Rototec 45 Secondari y a a e e aq o VASSOI PER FITODEPURAZIONE CARATTERISTICHE TECNICHE sistemi di trattamento di fitodepurazione a flusso sommerso orizzontale per scarichi civili della Rototec vengono realizzati con vassoi in polietilene a alta densit stampati in monoblocco per garantire la massima tenuta idraulica vassoi una volta riempiti con materiale inerte consentono lo scorrimento dei reflui in senso orizzontale e in condizioni di saturazione continua reattori plug flow in questo modo le acque da trattare sono mantenute costantemente a contatto con le macrofite radicate emergenti protagoniste della depurazione Il flusso d acqua mantenuto pochi cen timetri al di sotto della superficie del terreno da uno speciale dispositivo idraulico in questo modo si crea un ambiente prevalentemente anossico ricco tuttavia di micrositi aerobici sulle radici delle piante Questa variet di condizioni di potenziale redox ossido riduzione rendono il sistema estremamente elastico versatile ed efficiente a fronte di di verse tipologie di refluo da trattare e di variazioni del carico inquinante Durante il passaggio dei liquami attraverso il materiale di riempimento e le radici delle piante che costituiscono un sistema a biomassa adesa la materia organica viene decomposta dall azione batterica e l azoto viene denitrificato mentre il fosforo ed i metalli pesanti vengono
104. stiche inalterate nel tempo E bene comunque pulire il diffusore con un getto d acqua ogni volta che si effettua l estrazione dei fanghi dalla vasca per prevenire eventuali accumuli nei microfori che comporterebbero una scarsa insufflazione d aria ed un conse guente minor rendimento dell impianto Pastiglie di Cloro Gli impianti a Fanghi Attivi vengono costruiti con un comparto di disinfezione inserito lungo la condotta di scarico del refluo nell apposito alloggiamento possibile inserire una pastiglia di cloro per produrre un effetto disinfettante che dura per 30 60 giorni Questo accorgimento viene introdotto per evitare il rischio che nello scarico ci siano presenze micro biologiche non conformi ai limiti di legge Articolo 3 Peso Diametro Altezza a Codice mg mm mm aid IFACC 3 200 75 3 25 Precauzioni d impiego Nocivo per ingestione Irritante per gli occhi e le vie respiratorie in caso di contatto con gli occhi lavare immediatamente ed abbondan temente con acqua e consultare un medico Conservare fuori dalla portata dei bambini Conservare al riparo dell umidit In caso di incendio e o esplosione non respirare i fumi Pu provocare l accensione di materie prime combustibili A contatto con gli acidi libera gas tossico Altamente tossico per gli organismi acquatici Ispezione in uscita Alloggiamento Pastiglia di cloro pastiglia Divisione depurazione Rototec
105. striali la loro rimozione risulta necessaria prima del rilascio per i negativi effetti estetici che producono se scaricati in corpo idrico superficiale e per i danni che provocano alla flora e alla fauna Inoltre il loro abbattimento risulta opportuno quale trattamento preliminare prima di qualsiasi fase della depurazione in quanto creano problemi allo sviluppo dei processi biologici di depurazione In caso di stazioni di servizio di lavaggio di autoveicoli e di piazzali di sosta oli e grassi sono essenzialmente di tipo minerale non biodegradabili neppure in tempi lunghi pertanto sono ancora pi negative le conseguenze di una immissione di queste sostanze in fognatura non solo per i rischi di intasamento della fognatura ma anche perch non possono essere minimamente degradate nel successivo processo di depurazione Per la rimozione di questa tipologia di inquinanti vengono utilizzati i deoliatori o disoleatori i quali in base al sistema di depura zione che adottano si dividono in due classi Deoliatori statici e Deoliatori con filtro a coalescenza Deoliatori gravitazionali CARATTERISTICHE TECNICHE Le vasche di disoleatura statica sono vasche di calma che vengono dimensionate con tempi di ritenzione riferiti alla massima portata scaricata di almeno 15 minuti Questi disoleatori sono definiti di classe Il secondo la UNI EN 858 1 e sono costituiti da una zona di sedimentazione in cui avviene la separazione del liquido leggero massa volumica
106. tema di ricircolo fanghi del tipo air lift che ricircola parte dei fanghi all interno del filtro percolatore garantendo rese depurative ottimali sia per quello che riguarda la sostanza organica che per l azoto e il fosforo In ogni caso contattare comunque il nostro ufficio tecnico In ogni caso prima di installare gli impianti proposti si consiglia di acquisire il parere degli enti competenti in materia di rilascio dell autorizzazione agli scarichi Divisione depurazione Rototec 1 Per la progettazione Calcolo degli abitanti equivalenti in funzione del tipo di utenza servita Il concetto di Abitante Equivalente AE utile per esprimere il carico di una particolare utenza dell impianto di depurazione in termini omogenei e confrontabili con le utenze civili L equivalenza si pu riferire al carico idraulico o al carico in solidi sospesi o nel caso pi frequente al carico organico espresso come BOD5 E un concetto convenzionale basato su un apporto medio di un utente tipo pari a 60 g BOD5 per abitante D Lvo 152 2006 ma estremamente utile in quanto permette di confrontare facilmente il carico di varie utenze anche molto eterogenee tra loro esprimendo ciascuna utenza con il suo carico di abitanti equivalenti Nelle tabelle seguenti vengono indicate le operazioni necessarie al calcolo degli degli AE delle utenze assimilabili alla civile abitazione Civile abitazione Uffici ru rr Residenti Coefficiente Abitanti equi
107. todepurazione per trattamento secondario di un refluo domestico o assimilabile a domestico con scarico in corso d acqua superficiale dimensionato in base ad una superficie disponibile per la piantumazione di 3 m2 A E EE VOR IBI 51 411 d 4d 1 d d i 4 i 2 2 Eh lk 2 TRATTAMENTO DI AFFINAMENTO Impianto di fitodepurazione come trattamento terziario di affinamento di un refluo in uscita da trattamento secondario tipo filtro percolatore aerobico o impianto a fanghi attivi Dimensionato in base ad una superficie disponibile per la piantumazione di 1 m2 A E II 0 i NUN WE 1 2 1 1 qd Ff 3c 3 2 w i P 3 EMILIA ROMAGNA Impianto di fitodepurazione per trattamento secondario di uno scarico domestico o assimilabile a domestico con scarico in dispersione nel terreno dimensionato in base ad una superficie disponibile per la piantumazione di 5 m2 A E richiesta minima Delibera Regionale 1053 del 9 6 2003 dell Emilia Romagna per applicazioni non stagionali 116 E VN NN MN TT VEN hl 10 Impianto di fitodepurazione per trattamento secondario di uno scarico domestico o assimilabile con scarico in dispersione nel terreno dimensionato in base ad una superficie disponibile per la piantumazione di 3 5 m2 A E richiesta minima Delibera Region
108. tore dimensionamento proposto si riferisce ad un liquame domestico per una portata giornaliera scaricata di 200 ed un carico organico giornaliero di 48 BOD5 A E dopo sedimentazione primaria Impiego come trattamento secondario a valle di trattamenti primari Imhoff degrassatore abitazioni civili isolate uffici pubblici attivit industriali o commerciali stazioni di servizio ferroviarie e aeroporti servizi igienici di fast food ristoranti bar agriturismi alberghi campeggi etc Trattamento secondario per recapito in disper sione mediante sub irrigazione o scarico su corso d acqua superficiale Filtro percolatore corrugato is te Articolo 5 m ud E Prolunghe S m A E 3 MAN1000 1150 120 870 890 110 PP30 PP35 104 08 o3 6 NAN 1500 1150 1720 1370 1340 110 PP30 PP35 1 04 1 39 0 31 9 NAN2800 00 1131 88 88 125 PP35 PP45 227 201 03 14 3200 1700 180 18 17 15 PP35 PP45 227 28 03 20 NAN3800 1000 1631 138 1868 125 PP3S PP45 27 30 02 23 NAN 4600 1700 2006 1773 1743 125 5 6 2 27 3 96 0 33 27 NANTO00 220 2867 15 1812 125 PP45 38 709 0 45 NAN 9000 2250 2625 2110 2070 125 45 3 98 8 04 0 33 55 Filtro percolatore liscio ON Articolo n m aa E k Prolunghe S m A
109. tra carico organico in ingresso kgBOD d ed il volume del letto filtrante percolatori Rototec sono pensati per operare con fattori di carico organico kgBOD m3 d medio bassi questo garantisce un buon margine di sicurezza rispetto alle fluttuazioni di portata in ingresso ed una limitata produzione di fanghi di supero USO E MANUTENZIONE Il filtro viene progettato per rendere minimi i rischi di intasabilit ma con l andare del tempo lo sviluppo delle pellicole sui corpi di riempimento pu sporcare eccessivamente il filtro con il rischio di fughe di solidi con l effluente trattato Per evitare uno scarico eccessivamente torbido si consiglia un ispezione del filtro con cadenza almeno annuale ed eventuali operazioni di pulizia Tali operazioni vengono di norma svolte in concomitanza con i trattamenti di ispezione e spurgo della fossa Imhoff La pulizia verr svolta attraverso un energico lavaggio del letto filtrante eventualmente in controcorrente prestando attenzione nella rimozione degli accumuli nelle condotte di ingresso ed uscita Si ricorda anche che per un corretto funzionamento del filtro percolatore necessario prevedere un trattamento di decantazione in fossa Imhoff o simile a monte del filtro stesso Si consiglia l utilizzo dei BIO ATTIVATORI Rototec per rendere pi rapido l innesco dei processi biologici VOCI DI CAPITOLATO Fornitura di n filtri percolatori anaerobici aerobici manufatto in polietilene lineare ad alta densit
110. trici per stazioni di sollevamento Quadro diretto per elettropompe sommergibili Applicazione quadro elettrico di avviamento pompe per acque nere a supporto di stazione di sollevamento Il comando di avvio pu essere manuale o automatico mediante galleggianti di marcia arresto posizionati all interno della cisterna Dotato di allarme visivo accen sione di spie luminose anche predisposto per il collegamento del dispositivo di allarme acustico autoalimentato mod QUA per segnalare guasti anche in mancanza di corrente elettrica L alimentazione pu essere sia monofase ambiente domestico 230 V che trifase ambiente industriale 400 V 2 Articolo Altezza 3 Lunghezza Larghezza Voltaggio 3 Frequenza Temperatura Grado di mm V Hz di utilizzo protezione 02 2 120 30 220 i 23040 50 5 C 40 C IP55 Al fine di poter dimensionare le termiche del quadro elettrico in oggetto in funzione della pompa scelta contattare il nostro ufficio tecnico Modalit di installazione qualora l avviatore diretto sia collocato all esterno e non sia protetto dagli agenti atmosferici si consiglia di posizio narlo all interno di una apposita cassetta o armadietto che abbia grado di protezione IP55 Caratteristiche costruttive sezionatore bloccoporta 1 selettore manuale o automatico 2 n 4 lampade spia verde giallo rosso linea marcia blocco termico all
111. tto che abbia grado di protezione IP55 Caratteristiche costruttive SIGHELE mid TAL LAZIONE sezionatore bloccoporta 1 RE AAA i ee riam selettori per funzionamento in modalit VERA UONTMCA manuale spento automatico 2 n 5 lampade spia verde giallo rosso ar ay dic a linea pompa 1 pompa 2 blocco termico 3 Lid LEA 1 I rel termici e set di fusibili per protezione motori fusibili sul circuito ausiliario modulo elettronico per il funzionamento alternato e contemporaneo delle elettropompe contattori 24 V quadro in lamiera di acciaio e noie 82 Rototec Divisione depurazione Quadri elettrici per stazioni di sollevamento Quadro di protezione per elettropompe monofase Applicazione dispositivo di sicurezza dotato di interruttore termico bipolare da collegare alla rete ed all alimentazione dell elettropompa Ga rantisce l interruzione della marcia della pompa in caso di sovraccarico presenza di liquidi troppo pesanti che surriscaldano il motore e pu essere utilizzato anche come interruttore manuale di accensione spegnimento Articolo Altezza Lunghezza Larghezza Voltaggio Frequenza Temperatura Grado di mm V Ha diutilizzo protezione QM IT 7 0 19 0 29 8 0 500 1 LU a richiesta IP 55 Al fine di poter dimensionare le termiche del quadro elettrico in oggetto in
112. ua super ficiale Impianto a fanghi attivi corrugato Carico Tdi OC Piatti Sfiato Biogas m T A BL SELL T gt Sotme d dM AE NIFAT1000 1150 1220 870 840 10 i 8m 3 HPA 8 1 2 22 NIFAT 1500 1150 1720 1370 1340 110 E 1392 0 178 40 HP 40 48 1 4 NIFAT 2600 ET 1131 898 888 125 nn ETT 0 242 29 HP 80 42 2 6 NIFAT 3200 1700 1380 1148 1117 125 2535 0 2 32 80 4 2 8 Te NIFAT 3800 1700 1631 1398 1368 125 Lo 3105 0 21 34 HP 80 39 2 10 NIFAT 4600 1700 2006 1773 1743 125 3956 0 21 34 HP 80 41 2 12 NIFAT 7000 2250 2367 1852 1812 125 PP 45 7021 0 214 337 HP 150 3 2 25 NIFAT 9000 2250 2625 2110 2070 125 PP 45 8047 0 224 32 150 3 2 30 Sub irrigazione Pozzetto Impianto a fanghi attivi prelievo fiscale ad ossidazione totale Degrassatore Corso d acqua Divisione depurazione Rototec 39 Accessori per impianti a fanghi attivi Soffianti Compressori Hototec monta sui propri impianti a Fanghi Attivi compressori di aria a mem brana che sfruttano il principio della vibrazione elettromagnetica di un asta di azionamento supportata da membrane in gomma Questo sistema riduce al minimo i consumi energetici potendo fornire portate d aria costanti senza variazioni della pressione di esercizio la soffiante non presenta parti a contatto in movime
113. ulloneria involucro motore ed albero in acciaio inox coperchio corpo pompa e girante in ghisa meccanica tenuta meccanica in grafite e ceramica motore asincrono con rotore in corto circuito a bagno di liquido refrigerante montato su cuscinetti a sfera Uso e manutenzione e detriti viene controllato lo stato di usura della girante e viene verificato lo stato del cavo elettrico della gio SM 265 L SM 450L Girante arretrata SM 635 L SM 650 L Girante bicanale Caratteristiche tecniche pompe In condizioni di normale impiego l elettropompa non necessita di alcuna operazione di manutenzione Si consiglia un ispezione con cadenza annuale nel caso di installazione permanente durante la quale viene pulito l ingresso del liquido ed il filtro metallico se presente da fango maniglia e dei dispositivi di fissag Modello Immersione di sabbia avviamenti acqua gm3 m h 35 45 20 38 45 20 35 45 20 35 45 6 Max prof Max conc Max num Max T pompa m hi SM265L 20 SM450L 20 2 SM 635 SL 20 0 SM650L 20 8 6 4 2 0 O 40 80 0 50 200 240 280 320 360 400 440 480 520 560 600 Portata L min TE SM 650 L SM 635 SL SM 4501 SM 2651 Divisione depurazione Rototec 81 Deoliatori Prima pioggia Stazioni di sollevamento Quadri elet
114. uzione di fango di supero Gli impianti a fanghi attivi Rototec sono dimensionati per avere carichi di fanghi inferiori a 0 08 KgBOD KgSSd con tempi di ritenzione superiori a 24 ore per la portata media e carichi volumetrici minori di 0 25 KgBOD5 m3 d secondo la configurazione ad aerazione prolungata o ossidazione totale e comunque carichi di fango inferiori a 0 15 KgBOD KgSSd e carichi volumetrici inferiori a 0 5 KgBOD5 m3 d nella configurazione a basso carico USO E MANUTENZIONE L impianto a fanghi attivi per piccole utenze viene progettato con il comparto di sedimentazione interno alla vasca di ossidazione in modo da ottenere la chiarificazione del reflusso ed il ricircolo dei fanghi questo per comporta l accu mulo di solidi nel comparto di ossidazione Per evitare uno scarico eccessivamente torbido si consiglia un ispezione dell impianto con cadenza almeno annuale ed eventuali operazioni di estrazione del fango di supero Tali operazioni vengono di norma svolte in concomitanza con i trattamenti di ispezione e spurgo della fossa Imhoff La pulizia verr svolta estraendo una parte dei fanghi di supero prestando attenzione nella rimozione degli accumuli nelle condotte di ingresso ed uscita e operando la pulizia dei diffusori d aria per prevenire eventuali intasamenti Si ricorda anche che per un corretto funzionamento dell impianto a fanghi attivi a basso carico necessario prevedere un trattamento di degrassatura e decantazione in fossa Imhoff o
115. uzione di tutti i nostri serbatoi garantiscono la massima affidabilit per quanto riguarda problemi di corrosione ed DURATA ossidazione impediscono la formazione di alghe e fanno si che i manufatti non siano soggetti a deterioramento nel tempo in quanto additivati di agenti anti U V Produciamo una vasta gamma di serbatoi disponibili in diverse forme e con capacit variabili da 50 a 10000 litri per soddisfare qualsiasi esigenza di spazio e di volumi VERSATILITA Inoltre per installazioni particolari e su richiesta del cliente possibile praticare fori su misura ed anche collegare i manufatti per ottenere grandi volumi di accumulo Lo stampaggio rotazionale trova applicazione in numerosi settori si possono cosi produrre articoli per l agricoltura la nautica l arredamento l imballaggio contenitori per liquidi vari alimentari e non articoli per la sicurezza particolari per l industria INNOVAZIONE automobilistica edilizia e termo idraulica La facilit di movimentazione e la leggerezza delle nostre cisterne garantiscono una assoluta sicurezza nei cantieri SICUREZZA Il polietilene lineare ad alta e media densit utilizzato per la produzione dei serbatoi RISPETTO PER una materia prima riciclabile al 100 L AMBIENTE Divisione depurazione Rototec 9 Per la progettazione IMPIANTI DI TRATTAMENTO CON VASCHE ROTOTEC Combinando le vasche di depurazione ROTOTEC possibile creare degli impianti che permettono di depurare
116. valenti Impiegati Coefficiente Abitanti equivalenti Ristoranti Caffe e bar Posti serviti Coefficiente Abitanti equivalenti Clienti Coefficiente Abitanti equivalenti Campeggi e villaggi turistici Cinema e teatri Ospiti e personale Coefficiente Abitanti equivalenti Posti a sedere Coefficiente Abitanti equivalenti Ospizi e case di riposo Sale da ballo Posti letto Coefficiente Abitanti equivalenti Clienti Coefficiente Abitanti equivalenti Ospedali Autogrill Posti letto Coefficiente Abitanti equivalenti Posto a seduto per ora Coefficiente Abitanti equivalenti Hotels pensioni alberghi agriturismi Scuole ed istituti di educazione collegi Per ospite e personale escluso ristorante e bar 4 02 S Alunni e personale Coefficiente Abitanti equivalenti 1 Dai Rass HO MONS Ado QUEM at ren um SI tss ui eae da Ospiti e personale Coefficiente Abitanti equivalenti 8 Rototec Divisione depurazione ecc NE Ts DEGRASSATORI e E RE DEGRASSATORI e DISSABBIATORI CARATTERISTICHE TECNICHE La degrassatura un pretrattamento fisico di rimozione degli oli delle schiume dei grassi e di tutte le sostanze che hanno peso specifico inferiore a quello del liquame Grassi ed oli vengono prodotti durant
117. zioni Rototec in grado di offrire sistemi di trattamento completi costituiti da 1 Vasche di accumulo costruite per poter stoccare l acqua di pioggia e rilasciarla secondo tempi e portate note E possibile ottenere deflussi controllati introducendo valvole di regolazione o sistemi di sollevamento temporizzati studiati per la specifica applicazione In questo modo si garantisce l accumulo ed il trattamento fuori linea e la riduzione dei rischi derivanti dall afflusso di portate di piena eccessive per il sistema di smaltimento 2 Vasche di trattamento in linea in grado di trattare in continuo la portata di prima pioggia Il sistema di accumulo pu essere realizzato mediante cisterne rotostampate ciascuna del volume di 10 m accoppia bili per creare batterie di vasche con capacit complessive fino a 60000 litri sistemi di trattamento di dissabbiatura e disoleatura sono in grado di trattare le acque in uscita dal sistema di accu mulo secondo le richieste del D lgs 152 2006 per scarico in pubblica fognatura a trattamento o in conformit ai limiti della Tabella 3 Allegato 5 del suddetto decreto per scarico in corso d acqua superficiale Le vasche di trattamento sono pensate anche per essere inserite direttamente sulla condotta di drenaggio delle acque meteoriche per trattare in continuo le acque di prima pioggia dissabbiatori disoleatori vengono dimensionati secondo la norma UNI EN 858 1 e sono disponibili in versione a gra vit di classe
118. zioni cucina docce lavatrici bidet Degrassatore corrugato Sfiato Biogas N Articolo na i p H HE HU mU tel Q max AE Emilia E 1000 1150 1220 890 820 110 82 89 24 23 80 12 NDD 1500 1150 1720 1370 1300 110 52 1350 142 355 35 40 15 NDD 2000 1150 2280 1990 1920 110 1992 210 220 5 60 32 HL NDD 2600 098 828 1700 111 125 654 1870 197 494 5 80 30 NDD 3800 1700 1631 1398 1328 125 30018 3177 79 8 90 55 NDD 4600 1700 2006 1773 1703 125 3864 406 1016 9 110 65 NDD 7000 2250 2367 1852 1782 160 PP45 6902 520 1300 13 200 120 E NDD 9000 2250 2625 2110 2040 160 PP45 7928 640 1600 16 250 150 Degrassatore liscio Sfiato Biogas A HL 09800 9X 1090 865 795 100 700 72 180 18 20 10 Lf re 1 l DD 1000 1160 1140 900 830 110 880 92 230 23 30 13 801500 1160 1610 1370 1300 10 MI 1378 144 360 36 40 15 DD 2000 1160 2075 1700 1630 125 1728 180 450 45 50 30 N E DD 3000 1450 1940 1660 1590 125 2640 276 6900 7 80 45 Schema d installazi

SG - Depurazione ROTOTEC

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