Manuale Tecnico
Contents
1. 2 COMUNICAZIONE SERIALE 2 DISPOSITIVI DI CLOCK iii 3 INTERFACCIA MONITOR 3 INTERFACCIA TASTIERA sci 3 CARATTERISTICHE TECNICHE DELLA SCHEDA eere eren 5 CARATTERISTICHE GENERALI ores visa es sehr tiri ne 5 CARATTERISTICHE FISICHE 5 CARATTERISTICHE ELETTRICHE 5 INSTALLAZIONE DELLA SCHEDA 7 CONNESSIONI CON IL MONDO ESTERNO 1 nio 7 JP1 CONNETTORE PER BUS 8 JP2 CONNETTORE PER LINEE SERIALI INGRESSO PER TASTIERA P C 10 CONNETTORE PER LINEE TASTIERA A MATRICE 8X8 11 4 CONNETTORE PER MONITOR VGA 13 JP5 CONNETTORE PER DISPLAY PLANAR 14 JP6 CONNETTORE PER TASTIERA P C 0 4 904000000 15 JP7 CONNETTORE SEGNALE VIDEO COMPOSITO eere eterne nnne 16 9 CONNETTORE LEDS 5 16 SEGNALAZIONI VISIVE 17 JUMPERS sica 17 JUMPERS A 2 VIE lla 18 JUMPERS A 3 VIE cn 19 JUMPERS2. uv 29 CLEAR cina 29 COMANDI LA GESTIONE DEGLI ATTRIBUTI 29 SELEZIONE ATTRIBUTO DI REVERSE 4 1 sioni 29 ATTIVAZIONE REVERSE cucire 29 DISATTIVAZIONE REVERSE 29 ATTIVAZIONE MASCHERA 29 ATTIVAZIONE MASCHERA DI LED NEGATA 30 SELEZIONE LIVELLO DI ZOOM DEL CARATTERE 30 LETTURA DEL BYTE DI PRESENZA 0 1 neo nin zionionese 30 LETTURA DEL BYTE DI ERRORE AL POWER 30 LETTURA DEL NUMERO DI 2 2 21 1 1 31 COMANDI RELATIVI AL uPD 72020 iii cirie 31 TRASFERIMENTO DI UN COMANDO AL uPD 72020 31 TRASFERIMENTO DI UN DATO AL UPD 72020 31 COMANDI GRAFICI rire 32 RAPPRESENTAZIONE DI UN 32 RAPPRESENTAZIONE DI UN RETTANGOLO PIENO 32 CANCELLAZIONE DI UN AREA 32 RAPPRESENTAZIONE DI UN RETTA
3. La scheda GDU 020 ha la posiibilit di accettare come processori la maggior parte di quelli presenti sul BUS industriale ABACO aumentando cosi la sua gi notevole versatilit A titolo di esempio ne riportiamo un breve elenco GPC S1 General Purpose Controller fam 51 Microprocessore famiglia 51 INTEL compreso il tipo mascherato BASIC comprende 16 linee di I O TTL Dip Switch 3 Timer Counter linea RS 232 4 linee di A D da 11 bit Buzzer EPROM programmer a bordo RTC e 32K RAM con Back Up al Litio KDC GPC 535 General Purpose Controller 80535 CPU 80535 SIEMENS 16 linee di TTL Watch Dog 3 counter per encoder bidirezionali 64 EPROM e 32K RAM tamponati con batteria al Litio RTC 8 linee di A D Converter da 10 Bit linea in RS 232 422 485 Buzzer Dip Switch 4 Timer GPC 68 General Purpose Controller 68K 1 linee RS 232 ed una in RS 232 o RS 422 485 con Baud Rate settabile fino a 38KBaud 3 port paralleli ad 8 bit e 3 timer counter CPU 68000 ad 8 MHz 768 KByte di RAM EPROM Watch Dog disinseribile GPC 188F General Purpose Controller 80C188 Microprocessore 80C188 INTEL 1 linea RS 232 ed 1 RS 232 422 485 o current loop 24 linee di I O TTL 256K EPROM e 256K RAM tamponate con batteria al litio 3 timer counter 8 linee di A D da 12 bit watch dog write protect 2 LEDs di attivit dip switch GPC 15A General Purpose Controller 84C15 Microprocessore Z80 a 10 MH
4. ITALIAN TECHNOLOGY CARATTERISTICHE GENERALI DELLA SCHEDA La scheda GDU 020 un completo ed efficiente Terminale Video Grafico intelligente basato sul microprocessore 80C451 che gli permette di operare sia sul BUS Industriale Abaco come periferica occupando solo due indirizzi e sia in modo completamente autonomo utilizzando la seriale come interfacciamento verso il mondo esterno La scheda caratterizzata da numerose possibilit che la rendono il componente ideale per l interfacciamento utente Di seguito viene riportato un elenco generale delle caratteristiche fondamentali della scheda per ulteriori informazioni si faccia invece riferimento ai singoli capitoli che seguono Scheda del carteggio Abaco formato Singola Europa 100x160 mm Interfaccia intelligente verso il BUS Industriale Abaco Settaggio dell indirizzamento in I O tramite Dip Switch Occupa solo 2 indirizzi dello spazio di I O della CPU principale Linea di comunicazione seriale in RS232 RS422 RS485 Current Loop Controllore grafico CMOS uPD 72020 a bordo scheda CPU di bordo 80 451 con proprie risorse RAM ed EPROM EEPROM seriale per configurazione scheda Buffer di comunicazione sia in trasmissione che in ricezione Protocollo di comunicazione seriale o parallelo ad alto livello di bordo 128 in B W espandibile 384KBytes per RGB Area grafica gestibile fino 1024x1024 pixel per 3 piani di colore
5. 2 22020 40 4 0 24 44 0 1 11 33 RAPPRESENTAZIONE DI UN 2 1 33 RAPPRESENTAZIONE DI UN ARCO DI CERCHIO 33 COMANDO DI 1 1 34 DESCRIZIONE HARDWARE 35 INTRODUZIONE ai 35 MAPPAGGIO DELLA SCHEDA iii 35 INDIRIZZAMENTO REGISTRI INTERNI 36 SCHEDE ESTERNE ira 37 APPENDICE A TABELLE RIASSUNTIVE A 1 APPENDICE B 1 020 Rel 3 10 Pagina II ITALIAN TECHNOLOGY grifo INDICE DELLE FIGURE FIGURA 1 arr 4 FIGURA 2 PIANTA COMPONENTI e is es vaso oa eva ea seo posse Sorri s Scoss bst 6 FIGURA 3 JP1 CONNETTORE PER BUS ttt 8 FIGURA 4 JP2 CONNETTORE PER LINEE SERIALI INGRESSO PER TASTIERA P C AT 10 FIGURA 5 CONNETTORE LINEE PER TASTIERA
6. Comandi diretti per primitive grafiche quali segmenti cerchi box ecc Comandi diretti di cancellazione carattere riga schermo ecc Generatore di caratteri in EPROM con matrice 8x12 Rappresentazione mista alfanumerica e Grafica 16 livelli di ZOOM del size del carattere gestibile ad alto livello Rappresentazione contemporanea di caratteri con diversi size Possibilit di indirizzamento assoluto e relativo del cursore Uscita per CRT composito o con sincronismi separati Pilotaggio diretto per Display Fluorescenti Grafici PLANAR Ingresso diretto per Tastiera tipo BG o per matrice di 8x8 tasti opzionale Ingresso per Tastiera standard tipo PC AT Pilotaggio diretto per 8 LED di segnalazione Unica tensione di alimentazione a 5 ad eccezione del Display PLANAR che necessita di una alimentazione aggiuntiva di 12 Ved Viene di seguito riportata una descrizione dei blocchi funzionali della scheda con indicate le operazioni effettuate su ciascuno di essi Per una pi facile individuazione di tali blocchi e per una verifica delle loro connessioni fare riferimento alla figura 1 GDU 020 Rel 3 10 Pagina 2 PROCESSORE DI BORDO La scheda GDU 020 predisposta per accettare il processore 80C451 ad 8 bit della famiglia 51 prodotto dalla SEGNETICS La caratteristica principale di questa CPU quella di possedere al suo interno una periferica ideale per interfacciarsi direttamente ad
7. disponibile in tre modalit la prima e per monitor RGB tipo VGA la seconda per Display Fluorescenti Grafici PLANAR e la terza per monitor con segnale di tipo composito tutti quanti disposti sul frontale della scheda INTERFACCIA TASTIERA La scheda provvista di due tipi di interfaccia tastiera la prima opzionale una interfaccia a matrice 8x8 tasti con controllo di segnale di un LED ausiliario e buzzer del tipo BG l altra interfaccia predisposta per il collegamento con una tastiera di tipo PC AT La GDU 020 gestisce una sola delle due interfacce tastiera quando si trova nella modalit di lavoro La selezione delle due interfacce viene effettuata dall utente durante la fase di setup 020 Rel 3 10 Pagina 4 LEDs COMPOSIT PLANAR AT VIDEO JP6 JP9 JP7 5 4 COMPOSIT B VIDEO SERIAL JP2 VRAM U31 U32 U33 U34 DRIVERS RS232 RS422 485 CURRENT LOOP CPU 80C451 BUS INTERFACE INTERFACE R AM U4 CONTROLADDRESS ADDRESS JPI BUSABACO BUS S FiGURA 1 ScHEMA A BLOCCHI GDU 020 Rel 3 10 Gs Pagina 5 grifo ITALIAN TECHNOLOGY CARATTERISTICHE TECNICHE DELLA SCHEDA CARATTERISTICHE GENERALI Tipo di BUS ABACO Numero di linee di I O 8 uscite per LED 8x8 linee per tastiera a matrice tipo BG opzionale 2 linee I O per tastiera AT 1 linea s
8. xH xL yH yL rH rL Totale 6 parametri Per rappresentare un cerchio sufficiente dare le coordinate del centro X e Y ed in fine la lunghezza del raggio byte high e byte low se i parametri sono esuberanti rispetto l area visibile il cerchio potrebbe non essere rappresentato regolarmente RAPPRESENTAZIONE DI UN ARCO DI CERCHIO Codice 27 5 Mnemonico ESC ENQ E Parametri xH xL yH yL rH rL p n Totale 2 8 parametri Per rappresentare un arco di cerchio sufficiente dare le coordinate del centro X e Y la lunghezza del raggio byte high e byte low la posizione dell arco 0 7 ed il numero dell archi che si vogliono rappresentare 1 8 Per comprendere cosa si intende per posizione dell arco bisogna immaginare un cerchio diviso in 8 parti uguali dove l arco zero si trova a destra ed ruotando in senso orario segue l arco 1 il 2 fino all arco 7 quindi sono rappresentabili fino ad 8 archi di cerchio per ulteriori chiarimenti vedere la figura 22 FIGURA 22 DISPOSIZIONE ARCHI DI CERCHIO GDU 020 Rel 3 10 Pagina 33 grifo ITALIAN TECHNOLOGY COMANDO DI CONFIGURAZIONE Il comando che segue sar disponibile all utente soltanto se la scheda si trova ad operare nella condizione di setup o configurazione di lavoro Per utilizzare questa modalit di funzionamento necessario togliere alimentazione alla scheda cortocircuitare i pin 7 ed 8 del connettore JP2 oppure i pin 3 e 4 del conn
9. A 5 VIE a 20 SEGNALI VIDEO 20 SELEZIONE DEL TIPO DI COMUNICAZIONE e eese 21 DESCRIZIONE 8 1 1 eee sa aenea eee 25 TASTIERA P C AT TIPO USA 1 sese see e tete eese sessi 25 RAPPRESENTAZIONE DI UN CARATTERE SUL DISPLAY 25 ELENCO DEI COMANDI GDU 020 ee eret enn o nene eee teer tnn ae ses eee ette snae sese eee 27 COMANDI PER IL POSIZIONAMENTO DEL CURSORE 2 4 4 27 27 225 250 27 eB NNHLeITHH 27 CURSOR DOWN E 27 CURSOR 27 CARRIAGE RETURN eseseessssesososeosessosoooocoseseosooosoocesessooosoccosessossooocoseseosoooseoeesessoossoose 28 grifo ITALIAN TECHNOLOGY POSIZIONAMENTO ASSOLUTO DEL CURSORE CON OFFSET 20H 28 POSIZIONAMENTO DEL CURSORE 16 28 COMANDI PER LA CANCELLAZIONE DEI 28 BACKSPACE iaia 28 CLEAR
10. A MATRICE 8 8 2 11 FIGURA 6 DISPOSIZIONE CONNETTORI LEDS oorrcrcrcrcrcrerererererenesesesesesenesesesesesesesesesesesesesesesesee 13 FIGURA 7 CONNETTORE JP4 SEGNALI VIDEO VGA 13 FIGURA 8 CONNETTORE JP5 SEGNALI DISPLAY PLANAR 1 41 4 12 4 4 4 4 4 2 0000 4024 14 FIGURA 9 CONNETTORE JP6 SEGNALI TASTIERA orcrrrrrscceceenesscenezesscesecnesecesesesesconeneseese 15 FIGURA 10 ESEMPIO DI CONNESSIONE CON TASTIERA AT 15 FIGURA 11 CONNETTORE JP7 SEGNALE VIDEO COMPOSITO ssvsssrsrrresssscesesssceseoneseosecsesesconeneneese 16 FIGURA 12 JP9 LINEE LEDS ESTERNI ee eee eee ee eee eere eene een nee seen esset 16 FIGURA 13 TABELLA RIASSUNTIVA JUMPERS ee ee ee eoo eoe eee eee sesto soos eese e tete tato senes esee ee ee eo Osee esee esee ea 17 FIGURA 14 TABELLA JUMPERS 2 VIE ee eee eee eee tono ee ee ee eee eet aaa e eee e eese een aane eee eee teen 18 FIGURA 15 TABELLA JUMPERS A VIE ecce ee ee eee eene ee ee ee eee eet tonno eee eee bete ea eo sese eee e testen eee e 19 FIGURA 16 TABELLA JUMPER
11. meccanico magnetico ottico chimico manuale senza il permesso scritto della grifo IMPORTANTE Tutte le informazioni contenute nel presente manuale sono state accuratamente verifi cate ciononostante grifo non si assume nessuna responsabilit per danni diretti o indiretti a cose e o persone derivanti da errori omissioni o dall uso del presente manuale del software o dell hardware ad esso associato grifo altresi si riserva il diritto di modificare il contenuto e la veste di questo manuale senza alcun preavviso con l intento di offrire un prodotto sempre migliore senza che questo rappresenti un obbligo per grifo Per le informazioni specifiche dei componenti utilizzati sui nostri prodotti l utente deve fare riferimento agli specifici Data Book delle case costruttrici o delle seconde sorgenti LEGENDA SIMBOLI Nel presente manuale possono comparire i seguenti simboli Attenzione Pericolo generico Attenzione Pericolo di alta tensione Marchi Registrati GPC grifo sono marchi registrati della grifo Altre marche o nomi di prodotti sono marchi registrati dei rispettivi proprietari ITALIAN TECHNOLOGY grifo ae INDICE GENERALE INTRODUZIONE sind 1 CARATTERISTICHE GENERALI DELLA 5 1 PROCESSORE DI BORDO 2 GRAFIC DISPLAY CONTROLLER
12. rack MMB 21 Multilayer Mother Board 21 slots ABACO Mother Board con 21 slots del BUS industriale ABACO passo 4 TE connettori normalizzati di alimentazione e di servizio 3 LED per la visualizzazione delle alimentazioni resistenze di terminazione foratura per aggancio ai rack Pagina 38 020 Rel 3 10 ITALIAN TECHNOLOGY _ POWER 5Vdc 412 Vdc for PLANAR GPC 188F Direct drive LEDs 5 OPTIONAL 4 Keyboard 52 keys direct scanning or CUSTOM Keyboard MATRIX 8x8 Serial Line PC like or Macintosh ALL TYPE CPU GPC 552 GPC 15R Pagina 39 grifo ITALIAN TECHNOLOGY Pagina 40 020 Rel 3 10 APPENDICE A TABELLE RIASSUNTIVE COMANDI COMANDO CODICE CODICE HEX MNEMONICO som CARRIAGE RETURN 6 Posiz assoluto Cursore 27 89 59 rc con OFFSET 20H ASCII r ASCII c ESC Z ASCII xH xL 8 yL Posizionamento del 27 90 xH 1B SA Cursore a 16 bit xL yH yL xH xL VII CLEAR PAGE CLEAR END OF Selezione ATTRIBUTO DI 27 48 80 1 30 50 REVERSE ATTIVAZIONE RO REVERSE DISATTIVAZIONE REVERSE ATTIVAZIONE maschera LEDs SU Byte 18 32 byte ESC 2 byte ATTIVAZIONE maschera LEDs negata 27 53 byte 35 byte ESC 5 byte Selezione ZOOM 27 1 by
13. senza difficolt e senza alcuna modifica del software gi realizzato I 2 byte occupati uno di sola lettura mentre l altro e utilizzato sia in fase di Output che di Input il primo indica lo stato della comunicazione il secondo permette la scrittura e la lettura dei dati L indirizzo di mappaggio della scheda definibile tramite apposita circuiteria d indirizzamento ed interfaccia il BUS presente sulla scheda questa circuiteria utilizza un dip switch ad 8 vie da cui preleva lo stesso indirizzo di mappaggio impostato dall utente Di seguito viene riportata la corrispondenza del dip switch e la modalit di gestione dello spazio di indirizzamento SWI 1 gt abilit il segnale RESET proveniente dal BUS SWI1 2 gt SWI 3 gt BitA2 SW1 4 gt Bit A3 SWI 5 gt Bit A4 SWI 6 gt Bit AS SWI 7 gt Bit A6 SWI 8 gt Bit A7 Tali dip switch sono collegati con logica negata quindi se posto in ON genera uno zero logico mentre se posto in OFF genera un uno logico L uso del SW1 1 legato all utilizzo del segnale di RESET proveniente dal BUS permettendo alla scheda di resettarsi ogni volta che questo segnale viene posto ad un livello che corrisponde allo zero logico Gli altri dip SW1 2 SW1 8 permettono la selezione dell indirizzo di lavoro che va da 00H a FEH avendo cosi a disposizione 128 indirizzi possibili Anche il jumper J1 influisce sulla logica d indirizzamento e deve essere settato a seconda del tipo di sche
14. si utilizzi invece la figura 19 GDU 020 Rel 3 10 Pagina 17 e JUMPERS A 2 VIE grifo9 ITALIAN TECHNOLOGY JUMPERS CONNESSIONE UTILIZZO DEF non connesso connesso non connesso connesso JA non connesso connesso La sezione d interfaccia ed indirizzamento non gestisce il segnale M1 del BUS La sezione d interfaccia ed indirizzamento gestisce il segnale M1 del Attiva la ROM interna della CPU Disattiva la ROM interna della CPU Non collega alla massa di alimentazione della scheda il pin 8 di 1 5 Collega alla massa di alimentazione della scheda il pin 8 7 5 FiGURA 14 TABELLA JUMPERS A 2 VIE indica la connessione di default ovvero la connessione impostata in fase di collaudo con cui la scheda viene fornita Pagina 18 020 Rel 3 10 ITALIAN TECHNOLOGY JUMPERS A 3 VIE grito _ has UMPERS CONNESSIONE UTILIZZO DEF J J5 J6 J7 J9 J12 J13 posizione 1 2 posizione 2 3 posizione 1 2 posizione 2 3 posizione 1 2 posizione 2 3 posizione 1 2 posizione 2 3 posizione 1 2 posizione 2 3 posizione 1 2 posizione 2 3 Predispone U4 per RAM da 32 KBytes Predispone U4 per RAM da 8 KBytes Predispone U4 per RAM da 8 KBytes Predispone U4 per RAM da 2 KBytes Seleziona driver di U 10 per la ricezione in RS 422 485 Seleziona driver di U 11 per la ricezione in
15. ultimo carattere in basso a destra del display CURSOR RIGHT Codice 06 06 Hex Mnemonico F Il cursore viene spostato di una posizione a destra Se il cursore si trova nell ultimo carattere in basso a destra del display verr posizionato nella posione di Home CURSOR DOWN Codice 10 0A Hex Mnemonico LF J Il cursore viene posizionato nella riga successiva a quella in cui si trova ma rimane nella stessa colonna Se il cursore si trova nell ultima riga del display verr posizionato nella prima riga del display CURSOR UP Codice 26 1A Hex Mnemonico SUB Z Il cursore viene posizionato nella riga precedente a quella in cui si trova ma rimane nella stessa colonna Se il cursore si trova nella prima riga del display esso verr posizionato nell ultima riga del display GDU 020 Rel 3 10 Pagina 27 grifo ITALIAN TECHNOLOGY CARRIAGE RETURN Codice 13 0D Hex Mnemonico CR Il cursore viene posizionato all inizio della riga in cui si trova POSIZIONAMENTO ASSOLUTO DEL CURSORE CON OFFSET 20H Codice 27 89 1B 59 Hex ESC Y ASCII r ASCII c Il cursore viene posizionato nel punto assoluto indicato tramite Questi codice esprimono i valori di riga e colonna del display a cui va aggiunto un offset di 32 20 Hex Se per esempio si desidera posizionare il cursore nella posizione di Ho
16. un BUS in questo caso il BUS Industriale Abaco permettendo il colloquio con la CPU principale come se fosse una periferica qualsiasi Grazie al colloquio parallelo ad alta velocit ed al capiente buffer di ricezione la GDU 020 in grado di acquisire tutti i comandi provenienti dal BUS ad oltre 100 000 Bytes secondo in questo modo in grado di liberare la CPU da ogni rallentamento che ne conseguirebbe con l utilizzo di una periferica video non intelligente Tale microprocessore gestisce tutta la scheda rendendola in grado di operare autonomamente come un vero e proprio terminale gestendo la sezione video e la sezione tastiera a partire da un programma in EPROM che definisce l operativit della stessa scheda utilizzando i parametri di lavoro salvati in EEPROM dall utente stesso GRAFIC DISPLAY CONTROLLER Il GDC a bordo della GDU 020 rappresentato dal UPD 72020 della NEC La caratteristica principale oltre a quella di essere un controllore grafico ad alta velocit quella di lavorare con memorie video di tipo le quali sono ideali per realizzare schede video ad alta velocit Questo controllore grafico possiede la capacit di occuparsi di tutte le operazioni che sono indispensabili per rappresentare grafici cerchi box rette ecc Questo dispositivo e in grado di gestire autonomamente 16 livelli di zoom per caratteri 8x12 pixel permettendo di realizzare l interfaccia uomo macchina molto complessa ma nella manier
17. 6 128x192 Da ricordare che ogni volta che si utilizza questo comando si comincer a scrivere nella posizione di home LETTURA DEL BYTE DI PRESENZA Codice 27 78 IB 4E Hex Mnemonico ESC N La GDU 020 restituisce il valore del proprio Byte di Presenza Il Byte di Presenza pu assumere due valori AAH la scheda pronta per suo utilizzo BBH la scheda ha riconosciuto la condizione di setup attende la sequenza del nuovo settaggio Tale comando pu essere utile ad esempio nel caso si debba verificare la presenza o il corretto funzionamento della scheda stessa LETTURA DEL BYTE DI ERRORE AL POWER ON Codice 27 88 IB 58 Hex Mnemonico ESC X La GDU 020 restituisce il valore del proprio Byte di errore ovvero lo stato determinato a seguito del power on e non detto che corrisponda allo stato attuale dalla scheda Il Byte di errore pu assumere questi valori EOH la scheda non ha riscontrato nessuna anomalia quindi pronta per suo utilizzo ElH errore interno alla tastiera P C AT pertanto non potr essere usata E2H problemi di comunicazione con la tastiera P C AT o tastiera non presente setup residente in EEPROM non valido viene attivata la comunicazione attraverso il BUS Tale comando pu essere utile ad esempio nel caso si debba verificare la corretta configurazione della scheda stessa Pagina 30 GDU 020 Rel 3 10 LETTURA DEL NUMERO D
18. D 3 2 GND 7 5 lt gt 2 GND Per facilitare il collegamento tra il P C e la GDU 020 dato che i due connettori non sono compatibili consigliamo l uso della scheda NCS 01 in quanto possiede l interfacciamento seriale adatta ad essere montata su un rack 3HE con foratura standard La scheda monta un connettore a scatolino da 16 vie adatto ad essere collegato a schede come la 150 188 ecc le due linee seriali RS232 presenti su tale connettore sono poi collegate a due connettori DIN Femmina 25 vie ed a due connettori a rapida estrazione a 8 vie JP3 CONNETTORE PER LINEE TASTIERA A MATRICE 8X8 Il connettore JP3 un connettore a scatolino a passo 2 54 mm ed composto da un insieme di 20 pin Tramite JP3 si interfaccia una tastiera a matrice 8x8 del tipo BG con segnali di output per buzzer e LED I segnali relativi alle linee di buzzer e LED sono del tipo in open collector L uso di questo tipo di tastiera opzionale ed disponibile solo su richiesta 1 3 5 7 9 FIGURA 5 CoNNETTORE LINEE PER TASTIERA A MATRICE 8x8 Legenda COL n O Linea di collegamento colonna per matrice tasti RIG n I Linea di collegamento riga per matrice tasti Buzzer O Linea di collegamento per buzzer esterno LED O Linea di collegamento per LED esterno GND Linea di massa digitale GDU 020 Rel 3 10 Pagina 11 grifo ITAL
19. ECHNOLOGY COMANDI GRAFICI Sono riportati di seguito i comandi relativi a tutte le primitive grafiche disponibili in questa versione Nei prossimi comandi verr spesso usata la terminologia xnH xnL oppure ynH ynL dove X e Y sono gli ipotetici assi aventi come origine in alto a sinistra del display rappresenta un numero che distingue tra di loro le coordinate dei vari assi H ed L indicano byte high e byte low in fine da tenere presente se per esempio si utilizza un display 512x256 le coordinate massime disponibili sono 511x255 altrimenti si andr a scrivere in una zona non visibile dal display usato RAPPRESENTAZIONE DI UN RETTANGOLO Codice 27 2 Mnemonico ESC STX Parametri XIII xIL x2H x2L y2H y2L Totale 8 parametri Per rappresentare un rettangolo necessario dare le coordinate dell angolo alto a sinistra e poi quello basso a destra nella sequenza sopra citata dove il numero identifica il primo angolo ed 12 il secondo angolo Ad esempio se si vuole visualizzare un quadrato con lato 300 pixel avente origine nella posizione di home la sequenza la seguente 27 2 0 0 0 0 1 44 1 44 1B 0200 00 00 00 01 2C 01 2C Hex RAPPRESENTAZIONE DI UN RETTANGOLO PIENO Codice 27 4 Mnemonico ESC EOT D Parametri XIII xIL VIII x2H x2L y2H y2L Totale 2 8 parametri Per rappresentare un rettangolo necessario dare le coordinate dell angolo alto a sinistra e po
20. GDU 020 Graphic Display Unit MANUALE TECNICO a grifone 00000 gt gt gt gt __ ____ __ ____ b TITTTIT Via dell Artigiano 8 6 40016 San Giorgio di Piano Bologna ITALY ITALIAN TECHNOLOGY E mail grifo grifo it http www grifo it http www grifo com Tel 39 051 892 052 FAX 39 051 893 661 GDU 020 Edizione 3 10 1 05 Settembre 2000 GPC grifo sono marchi registrati della ditta grifo GDU 020 Graphic Display Unit MANUALE TECNICO Terminale grafico basato sul GDC uP72020 gestito dal controllore PHILIPS 84 451 Gestione BUS 8 bit o linea RS 232 422 485 current loop collegamento per 8 LEDs gestione tastiera P C AT o matrice 8x8 tasti interfacciamento per monitor VGA display PLANAR grafico o monitor video composito Via dell Artigiano 8 6 ifm 40016 San Giorgio di Piano 0 II fo Bologna ITALY malan TecHNoLoey E mail grifo grifo it http www grifo it http www grifo com Tel 39 051 892 052 FAX 39 051 893 661 GDU 020 Edizione 3 10 Rel 05 Settembre 2000 GPC sono marchi registrati della ditta grifo Vincoli sulla documentazione grifo Tutti i Diritti Riservati Nessuna parte del presente manuale pu essere riprodotta trasmessa trascritta memo rizzata in un archivio o tradotta in altre lingue con qualunque forma o mezzo sia esso elettronico
21. I VERSIONE Codice 27 86 1B 56 Hex Mnemonico ESC V Viene restituita in seriale una stringa di 3 caratteri contente il numero di versione del programma di gestione residente a bordo della GDU 020 Es 1 7 7 COMANDI RELATIVI AL 72020 Sono riportati di seguito due comandi relativi all uso diretto del uPD 72020 i quali permettono di sfruttare delle funzioni di questo GDC controller non implementate in questa versione di firmware per fare ci consigliamo all utente un accurata visione del manuale del dispositivo in questione dove sono riportate le enormi potenzialit che offre questo dispositivo Durante l uso di questi due comandi dove uno comunica comandi e latro comunica dati la CPU locale ha il compito di comunicarli al UPD 72020 senza alcuna modifica facendo solo un controllo di buffer interno non pieno per ogni operazione di trasferimento verso il dispositivo TRASFERIMENTO DI UN COMANDO AL uPD 72020 Codice 2 byte 02 byte Hex Mnemonico STX B ASCII byte Attraverso questa sequenza e possibile comunicare al UPD 72020 un comando rappresentato dal byte sopra citato TRASFERIMENTO DI UN DATO AL UPD 72020 Codice 3 byte 03 byte Hex Mnemonico ETX C ASCII byte Attraverso questa sequenza e possibile comunicare al UPD 72020 un dato rappresentato dal byte sopra citato GDU 020 Rel 3 10 Pagina 31 grifo ITALIAN T
22. IAN TECHNOLOGY JP4 CONNETTORE PER MONITOR VGA Il connettore JP4 un connettore a vaschetta D 15 vie alta densit femmina Tramite JP4 possibile interfacciarsi direttamente ad un monitor VGA in quanto in esso sono presenti tutti i segnali necessari FIGURA 7 CONNETTORE JP4 SEGNALI VIDEO VGA Legenda GREEN Segnale video green RED O Segnale video red BLUE O Segnale video blue HSYNC Segnale di sincronismo orizzontale VSYNC O Segnale di sincronismo verticale GND Linea di massa digitale N C Non collegato N B Se la configurazione della GDU 020 monocromatica B W l unico segnale video presente sul connettore il GREEN GDU 020 Rel 3 10 Pagina 12 1 Ag e E IC 6 i E III pn d 4 1 TEM s Wo r 0301 MADE IN ITALY 1 S Bb 1 111111111141 N FIGURA 6 DISPOSIZIONE CONNETTORI LEDs Pagina 13 GDU 020 Rel 3 10 amp z grifo ITALIAN TECHNOLOGY JP5 CONNETTORE PER DISPLAY PLANAR Il connettore JP5 un connettore a scatolino a passo 2 54 mm ed composto da un insieme di 16 pin Tramite JP5 possibile interfacciarsi direttamente ad un display PLANAR in quant
23. LIAN TECHNOLOGY Pagina IV 020 Rel 3 10 INTRODUZIONE L uso di questi dispositivi rivolto IN VIA ESCLUSIVA a personale specializzato Scopo di questo manuale la trasmissione delle informazioni necessarie all uso competente e sicuro dei prodotti Esse sono il frutto di un elaborazione continua e sistematica di dati e prove tecniche registrate e validate dal Costruttore in attuazione alle procedure interne di sicurezza e qualit dell informazione I dati di seguito riportati sono destinati IN VIA ESCLUSIVA ad un utenza specializzata in grado di interagire con i prodotti in condizioni di sicurezza per le persone per la macchina e per l ambiente interpretando un elementare diagnostica dei guasti e delle condizioni di funzionamento anomale e compiendo semplici operazioni di verifica funzionale nel pieno rispetto delle norme di sicurezza e salute vigenti Le informazioni riguardanti installazione montaggio smontaggio manutenzione aggiustaggio riparazione ed installazione di eventuali accessori dispositivi ed attrezzature sono destinate e quindi eseguibili sempre ed in via esclusiva da personale specializzato avvertito ed istruito o direttamente dall ASSISTENZA TECNICA AUTORIZZATA nel pieno rispetto delle raccomandazioni trasmesse dal costruttore e delle norme di sicurezza e salute vigenti I dispositivi non possono essere utilizzati all aperto Si deve sempre provvedere ad ins
24. RS 422 485 Collega alla massa di alimentazione della scheda il pin 5 di 1 5 Collega al segnale di CLR della scheda il pin 5 di JP5 Seleziona il segnale di VSYNC normale Seleziona il segnale di VSYNC negato consigliato per VGA e PLANAR Seleziona il segnale di HSYNC normale Seleziona il segnale di HSYNC negato consigliato per VGA FiGURA 15 TABELLA JUMPERS A 3 VIE 125 indica la connessione di default ovvero la connessione impostata in fase di collaudo con cui la scheda viene fornita GDU 020 Rel 3 10 Pagina 19 grifo ITALIAN TECHNOLOGY JUMPERS A 5 VIE JUMPERS CONNESSIONE UTILIZZO DEF posizione 1 2 e 3 4 Abilita trasmissione su linea seriale in RS 422 485 in full duplex o half duplex a 4 fili posizione 2 3 e 4 5 Abilita trasmissione su linea seriale in RS 422 485 in half duplex a 2 fili FIGURA 16 TABELLA JUMPERS A 5 VIE L indica la connessione di default ovvero la connessione impostata in fase di collaudo con cui la scheda viene fornita Note Vengono di seguito riportate una serie di indicazioni con cui descrivere in modo pi dettagliato quali sono le operazioni da eseguire per configurare correttamente la scheda SEGNALI VIDEO La GDU 020 genera due tipi di segnali video uno TTL ed uno composito Il segnale video composito utilizzabile con tutti i monitor con frequenza di scansione di 16 KHz con 512x288 pixel Tale segnale video riportato s
25. S 5 VIE 5 ense eee testen so sese eee ee 20 FIGURA 17 INSTALLAZIONE DRIVER DI COMUNICAZIONE SERIALE eeeee ee esee ense eese ee eese soos esee 21 FIGURA 18 SCHEMA DI COMUNICAZIONE SERIALE eee ee ee eo ee sese teen nose etta ense sete enses seen sese eee 22 FIGURA 19 DISPOSIZIONE JUMPERS eee ee ee ee ee eese en tono oe eee e tna a sees ee tete tato sa ee eee e eee een sese 23 20 Foro scaena GDU 20 24 FIGURA 21 ESEMPIO PATTERN canarini 26 FIGURA 22 DISPOSIZIONE ARCHI DI CERCHIO s0css0s00rrrsscrscereseceessesseceseseeseneseseeseseonecenenesaseseceseneose 33 FIGURA 23 TABELLA INDIRIZZI DEI REGISTRI INTERNI 6 6 36 FIGURA 24 SCHEMA DELLE POSSIBILI ESPANSIONI DALLA GDU 020 40 FIGURA 25 TABELLA 1 CON CODICI DEI COMANDI DEI TERMINALE GDU 020 A 1 FIGURA 26 TABELLA 2 CON CODICI DEI COMANDI DEI TERMINALE GDU 020 A 2 GDU 020 Rel 3 10 Pagina III grifo ITA
26. XOFF per avvisare che il buffer di lavoro quasi pieno quindi pur non avendo degli handshake hardware possibile gestire la comunicazione seriale in maniera molto efficiente soprattutto se si utilizzano protocolli come RS 422 RS 485 opzionale o current loop che normalmente non possiedono handshake hardware GDU 020 Rel 3 10 Pagina 3 grifo ITALIAN TECHNOLOGY DISPOSITIVI DI CLOCK Sulla scheda sono presenti due sezioni indipendenti che provvedono alla generazione di un segnale di clock Di questi il primo costituisce il clock della CPU locale mentre il secondo provvede a comandare la sezione di rappresentazione su monitor definisce quindi il formato di rappresentazione Quest ultimo segnale strettamente legato al tipo di display o monitor si intende usare ad esempio per un monitor VGA necessario un pixel rate di 20MHz mentre un display di tipo PLANAR necessit di un pixel rate di 16MHz in fine un CRT lavora con un pixel rate di 1 MHz INTERFACCIA MONITOR La GDU 020 provvista di una completa ed efficiente sezione di interfaccia per monitor con frequenza di scansione che varia a seconda del tipo di monitor che si vuole utilizzare Tale sezione comprende un GDC Controller la RAM video e tutta la logica di controllo necessaria La sezione di interfaccia monitor completamente gestita dal programma di gestione presente sulla scheda L uscita per il collegamento al monitor
27. a pi semplice possibile DISPOSITIVI DI MEMORIA La scheda dotata di 7 dispositivi di memoria cos suddivisi 05 gt EPROM per codice programma e pattern di configurazione caratteri U4 gt RAM di lavoro per programma di gestione e buffer U31 U32 U33 U34 gt RAM video del tipo VRAM 07 gt EEPROM seriale per salvataggio parametri di configurazione Le dimensioni di questi dispositivi sono invariabili e selezionate in base alle esigenze di sviluppo della scheda La loro gestione completamente realizzata a bordo scheda e l utente non ne viene interessato COMUNICAZIONE SERIALE La comunicazione seriale con il mondo esterno gestita tramite una linea seriale di cui la scheda dotata La linea seriale una linea asincrona full duplex in RS 232 RS 422 RS 485 o current loop passivo e deve essere utilizzata perla comunicazione con il terminale Tutti i caratteri ricevuti tramite tale linea vengono interpretati e visualizzati mentre tutti i caratteri pervenuti dalla tastiera vengono trasmessi all unit remota Il protocollo di comunicazione definibile via software dove l utente in fase di setup informer la GDU 020 della modalit di lavoro La comunicazione seriale pu lavorare con una velocit che va da 2400 baud fino a 19200 baud dove i parametri 8 bit no pariti 1 bit stop non sono modificabili Molto importante ricordare che durante la comunicazione seriale la GDU 020 gestisce il protocollo XON
28. cherable Interrupt richiesta d interrupt non mascherabile HALT O Halt state stato di Halt MREQ Memory Request richiesta di operazione in memoria IORQ O Input Output Request richiesta di operazione in Input Output RD O Read cycle status richiesta di lettura WR O Write cycle status richiesta di scrittura BUSAK O BUS Acknowledge riconoscimento della richiesta di utilizzo del BUS WAIT I Wait Attesa BUSRQ I BUS Request richiesta di utilizzo del BUS RESET Reset azzeramento 1 O Machine cycle one primo ciclo macchina RFSH O Refresh rinfresco per memorie dinamiche MEMDIS I Memory Display segnale emesso dal dispositivo periferico mappato in memoria VDUSEL O VDU Selection abilitazione per il dispositivo periferico ad essere mappato in memoria IEI I Interrupt Enable Input abilitazione interrupt da BUS in catene di priorit CLK O Clock clock di sistema R T I Reset Tast tasto di reset 5 Vde O Linea di alimentazione a 5 Vdc 12 O Linea di alimentazione a 12 Vdc 12 Vde O Linea di alimentazione 12 Vdc GND O Linea di massa per tutti i segnali del BUS CPU a 16 bit A0 A22 O Address BUS BUS degli indirizzi 00 015 I O Data BUS BUS dei dati ITALIAN TECHNOLOGY grifo RDUDS O Read Upper Data Strobe lettura del byte superiore sul BUS dati WRUDS O Write Upper Data S
29. ciente applicare la semplice formula Indirizzo 5000H codiceH 10H 5000 47 10 25470 Hex Il carattere successivo si trover 5480H bit0 bit2 bit3 bit4 bit5 bit6 bit7 5470H I I I 1 byte 00H 5471H MERE 2 byte 3CH 5472H 3 byte 42H 5474H 5 byte 01H 4754 5476H B 7 byte 79H S4TTH B 8 byte 41H 5478H 9 byte 42H 5479H WEEE 10 byte 547AH 21111111 11 byte 00H 547BH 11111111 12 byte 00H 547CH 547FH non usati FIGURA 21 ESEMPIO PATTERN Da ricordare che il pattern dei caratteri formato da 8x12 pixel con zoom 0 ed aumentai ad ogni incremento di zoom 8xZoom x 12xZoom Pagina 26 Tg ________ DU 020 Rel 3 10 ELENCO DEI COMANDI GDU 020 I comandi seguono lo standard ADDS ViewPoint e sono i seguenti COMANDI PER IL POSIZIONAMENTO DEL CURSORE Sono riportati di seguito 1 comandi relativi alle varie modalit di posizionamento del cursore HOME Codice 01 01 Hex Mnemonico SOH A Il cursore viene posto nella posizione di Home corrispondente alla primariga ed alla prima colonna in alto a sinistra del display 0 0 CURSOR LEFT Codice 21 15 Hex Mnemonico NACK V Il cursore viene spostato di una posizione a sinistra senza alterare il contenuto del display Se il cursore si trova nella posizione di Home verr posizionato nell
30. da di controllo CPU o GPC utilizzata In particolare se la scheda di controllo provvista del segnale M1 sul connettore per il BUS Abaco allora il jumper J1 deve essere connesso e viceversa Di seguito viene riportato un esempio di mappaggio Dovendo mappare la scheda GDU 020 all indirizzo 192 con il reset abilitato comandata da una scheda di controllo provvista del segnale M1 la scheda deve essere configurata come segue gt Connesso SWI 1 gt ON SWI 2 gt ON SWI1 3 gt SWI 4 gt ON SWI 5 gt ON SWI 6 gt ON SWI 7 gt OFF 5 1 8 gt OFF GDU 020 Rel 3 10 Pagina 35 grifo ITALIAN TECHNOLOGY INDIRIZZAMENTO REGISTRI INTERNI Indicando con lt indbase gt l indirizzo di mappaggio della scheda ovvero l indirizzo impostato tramite SW 1 come descritto nel paragrafo precedente i registri interni della GDU 020 sono visti agli indirizzi riportati nella seguente tabella REGISTRO INDIRIZZO SIGNIFICATO DATI lt indbase gt 00 Registro dati del buffer della GDU 020 STATO lt indbase gt 01 Registro di stato del buffer della GDU 020 FIGURA 23 TABELLA INDIRIZZI DEI REGISTRI INTERNI In fase di utilizzo di pi schede sul BUS Abaco in fase di impostazione dell indirizzo di mappaggio delle schede fare attenzione a non allocare pi schede agli stessi indirizzi considerare per questo indirizzo di mappaggio anche il numero di byte occupat
31. ed U12 facendo particolare attenzione alla posizione corretta in quanto i pin 5 6 7 8 di U12 HCPLA200 vanno inseriti nella parte di zoccolo adiacente al connettore JP3 mentre i pin 1 2 3 4 di U13 HCPLA100 vanno inseriti nella seconda fila dello zoccolo dove la prima fila si trova adiacente allo zoccolo U14 per ulteriori chiarimenti vedere la figura 17 Vengono di seguito riportate le possibili configurazioni che possono essere effettuate quando si utilizza la comunicazione in RS 422 485 tenendo presente che sulla scheda possibile inserire un solo tipo di driver onde evitare conflitti o possibili rotture di questi ultimi Perutilizzare la comunicazione in RS 422 485 sulla scheda devono essere montati i drivers SN 75176 su U10 ed 01 facendo particolare attenzione alla posizione corretta in quanto i pin 1 2 3 4 di VII vanno inseriti adiacenti allo zoccolo U14 mentre i pin 5 6 7 8 di U10 vanno inseriti nella parte di zoccolo adiacente al connettore JP3 lasciando una fila di zoccolo fra 1 due FIGURA 17 INSTALLAZIONE DRIVER DI COMUNICAZIONE SERIALE In questo caso con i jumpers J7 e J11 possibile selezionare se tale linea deve operare in full duplex od in half duplex con la tecnica dei 2 o dei 4 fili da notare che i jumpers non menzionati nella successiva descrizione non hanno alcuna influenzaai fini della comunicazione qualunque posizione essi occupino Lutilizzo dei driver RS 422 485 considerato opzionale quindi non basta instal
32. ei caratteri in modalit reverse DISATTIVAZIONE REVERSE Codice 15 0F Hex Mnemonico SI Disattiva la rappresentazione dei caratteri in modalit reverse ATTIVAZIONE MASCHERA DI LED Codice 27 50 byte 1B 32 byte Hex Mnemonico ESC 2 ASCII byte Vengono gestititi contemporaneamente tutti i LED presenti sulla GDU 020 come indicato in byte secondo il seguente codice byte bit 0 7 LED 0 LED 7 Se un bit posto a 0 il LED relativo risulter spento viceversa questo sar acceso se il bit in questione e posto a 1 GDU 020 Rel 3 10 Pagina 29 grifo ITALIAN TECHNOLOGY ATTIVAZIONE MASCHERA DI LED NEGATA Codice 27 53 byte 1B 35 byte Hex Mnemonico ESC 5 ASCII byte Vengono gestititi contemporaneamente tutti i LED presenti sulla GDU 020 come indicato in byte secondo il seguente codice byte bit 0 7 LED 0 LED7 Se un bit posto a 1 il LED relativo risulter spento viceversa questo sar acceso se il bit in questione posto a 0 SELEZIONE LIVELLO DI ZOOM DEL CARATTERE Codice 27 1 byte IB 01 byte Hex Mnemonico ESC SOH A ASCII byte La GDU 020 grazie alle caratteristiche de GDC controller possibile selezionare fino a 16 0 15 livelli di zoom del carattere dove con zoom 0 possibile utilizzare un pattern di 8x12 pixel per ogni incremento dello zoom il carattere aumenta di 8x12 fino ad un 8x16 x 12x1
33. eriale full duplex RS232 o 422 o 485 o current loop 1 segnale video composito tipo BAS 3 segnali video 2 sincronismi per monitor VGA 1 segnale video TTL 2 sincronismi per display PLANAR Memoria di bordo U4 RAM 8K x 8 32K x 8 05 EPROM 64K x 8 270512 U7 EEPROM 24C02 04 16 tipo seriale U31 U32 U33 U34 VRAM 64 K x 4 CPU di bordo SEGNETICS 80c451 CARATTERISTICHE FISICHE Dimensioni Formato EUROPA 100 x 160 mm Peso 220g Connettori JP1 64 pin DIN 41612 Corpo C JP2 16 vie scatolino 90 gradi M JP3 20 vie scatolino M JP4 a vaschetta D 15 vie alta densit femmina JP5 16 vie scatolino 90 gradi M JP6 5 verticale JP7 AMP 2 vie 90 gradi M JP9 10 vie scatolino M Range di temperatura da 0 a 70 gradi Centigradi Umidit relativa 20 fino a 90 senza condensa CARATTERISTICHE ELETTRICHE Tensione di alimentazione 5 Vdc 12 Vdc per display PLANAR Corrente assorbita 280 mA 5 Vdc 2 0 A 12 per display PLANAR 020 Rel 3 10 Pagina 6 Hi 4 1 A n va 4 25 2 2 2 RM m E 10 2 Hg is E 1 ea dn mei N E E EH sHH 2 C EN 1 E a SELI IC mi jean 1 Kr 52 5 m 2
34. erire i moduli all interno di un contenitore a norme di sicurezza che rispetti le vigenti normative La protezione di questo contenitore non si deve limitare ai soli agenti atmosferici bens anche a quelli meccanici elettrici magnetici ecc Per un corretto rapporto coi prodotti necessario garantire leggibilit e conservazione del manuale anche per futuri riferimenti In caso di deterioramento o pi semplicemente per ragioni di approfondimento tecnico ed operativo consultare direttamente Assistenza Tecnica autorizzata AI fine di non incontrare problemi nell uso di tali dispositivi conveniente che l utente PRIMA DI COMINCIARE AD OPERARE legga con attenzione tutte le informazioni contenute in questo manuale In una seconda fase per rintracciare pi facilmente le informazioni necessarie si pu fare riferimento all indice generale e all indice analitico posti rispettivamente all inizio ed alla fine del manuale VERSIONE SCHEDA Il presente manuale riferito alla scheda GDU 020 versione 101194 e successive La validit delle informazioni riportate quindi subordinata al numero di versione della scheda in uso e l utente deve quindi sempre verificare la giusta corrispondenza tra le due indicazioni Sulla scheda il numero di versione riportato in pi punti sia a livello di serigrafia che di stampato ad esempio nel bordo in basso a sinistra GDU 020 Rel 3 10 Pagina 1 grifo
35. ettore JP6 fatto questo ridare alimentazione alla scheda e trasmettere 11 comando di pronto ESC N se la scheda risponder con il codice AA hex il cortocircuito non stato effettuato correttamente quindi spegnere la scheda e ripetere l operazione se invece la scheda risponder con il codice BB hex la GDU 020 pronta a ricevere la sequenza di codici per aggiornare la configurazione di lavoro Codice 27 33 69 byte 1B 21 45 byte Hex Mnemonico ESC E ASCII byte Il parametro finale del comando rappresentato dall indicazione byte rappresenta a tutti gli effetti il codice di configurazione di lavoro dove ogni bit che lo compone ha un suo ben preciso significato mostrato di seguito bit7 bit6 bit5 bit4 bit3 bit2 bitl bit0 BYTE B S P C NU NU NU NU SI 50 dove B S seleziona il mezzo di comunicazione 0 attiva la comunicazione attraverso la seriale 1 attiva la comunicazione attraverso il BUS Industriale Abaco P C se attivo 1 abilit l uso della tastiera AT USA NU Non utilizzato S1 SO seleziona il baud rate della comunicazione seriale 0 0 seleziona Baud Rate di 19200 Baud 0 1 seleziona Baud Rate di 9600 Baud 10 seleziona Baud Rate di 4800 Baud 1 1 seleziona Baud Rate di 2400 Baud Come si pu notare per la comunicazione seriale possibile settare solamente il baud rate in quanto 1 parametri 8 bit no parity 1 bit di stop non sono modificabili Se per esempio si volesse ope
36. grafici 32 posizionamento 27 vari 30 31 Comunicazione seriale 11 22 23 Configurazione 34 Connessioni con il mondo esterno 7 39 Connettori 8 8 9 JP2 10 JP3 11 JP4 13 JP5 14 JP6 16 JP7 16 JP9 16 D Descrizione software 25 Dip switchs 35 Display 2 Driver seriale 22 GDU 020 Rel 3 10 C 93 Pagina B 1 mo F Foto 24 I Installazione della scheda 35 36 Introduzione 1 35 J Jumpers 17 2vie 18 3vie 19 5 VIE 20 L LEDS 16 17 M Mappaggio della scheda 35 Memorie 2 Monitor 2 Periferiche di bordo 2 3 Pianta componenti 6 Pattern carattere 26 R Registri interni 35 5 Schede esterne 37 38 Segnalazioni visive 17 Segnali video 20 Schema a blocchi 4 Software 25 Pagina B 2 ITALIAN TECHNOLOGY 020 Rel 3 10 T Tastiera 11 15 25 GDU 020 Rel 3 10 9 Pagina B 3 grifo ITALIAN TECHNOLOGY Pagina B 4 020 Rel 3 10
37. gt ESC 1 ESC 12 Esempio F10 gt ESC 10 Codice 27 10 Hex Mnemonico ESC LF J Alcuni tasti della tastiera P C AT per motivi di incompatibilit con il codice ASCII non generano alcun codice e sono Alt Tab Print Screen SysRq Scroll Lock Pause Break Insert Page Up Page Down Home End RAPPRESENTAZIONE DI UN CARATTERE SUL DISPLAY Vengono visualizzati sul display tutti i caratteri ASCII aventi un codice compreso nel range 32 255 20 FF Hex ma sono stati implementati solo fino al 129 dove il 1282 u e il 129 C se viene inviato un codice al di fuori di questo range e questo non un comando viene ignorato I caratteri che vanno da 130 253 82 FF Hex non sono implementati e quindi sono completamente a disposizione dell utente che pu crearsi dei caratteri particolari Il pattern dei caratteri risiede in EPROM US a partire dall indirizzo 05200H fino a 05FFFH dove ogni carattere costituito da 16 byte di cui solo i primi 12 sono usati per formare il pattern di 8x12 Ad esempio se volessimo ricavare il pattern della lettera avente codice 47 Hex il primo byte disponibile lo troviamo all indirizzo 05470H di seguito gli atri 15 byte dove solo i primi 12 compongono il pattern come mostrato il figura 21 GDU 020 Rel 3 10 Pagina 25 grifo ITALIAN TECHNOLOGY Per ottenere l indirizzo in EPROM di un codice e suffi
38. i Nel caso questa condizione non venga rispettata si viene a creare una conflittualit sul BUS che pregiudica il funzionamento di tutto il sistema e delle stesse schede Il registro di stato viene cos interpretato bit7 bit6 bit5 bit4 bit3 bit2 bitl bit0 BYTE NU NU NU NU NU NU D L NU Non utilizzato D L attivo 1 presente un dato da leggere nel buffer D T se disattivo 0 il buffer e libero possibile trasmettere un dato Il registro dei dati rappresenta il canale di transizione dei dati trasmessi alla scheda oppure per ricevere eventuali tasti premuti sulla tastiera o risposte ad alcuni comandi Naturalmente se l utente non ha utilizzato nella configurazione della scheda la comunicazione tramite il BUS ma ha scelto la comunicazione seriale il dip SW non ha alcuna importanza la sua configurazione e tanto meno l impiego dei registri interni alla scheda L utente deve tenere presente che durante la comunicazione seriale attivo il protocollo XON XOFF che avvisa l utente dello stato del buffer di ricezione Il codice XON 11H avvisa l utente che il buffer di ricezione quasi pieno avendo un margine di circa 500 byte opportuno interrompere la trasmissione dei codici ode evitare la possibile perdita di alcuni di essi Mentre il codice XOFF gt 13H avvisa l utente che il buffer completamente libero e quindi 11 pericolo di perdere dei dati cessato Pagina 36 GDU 020 Rel 3 10
39. i alle linee seriali sono bafferati in RS 232 RS 422 RS 485 o current loop Per quanto riguarda la selezione delle linee seriali si considerino le informazioni riportate nel paragrafo Selezione del tipo di comunicazione seriale tenendo conto dello strippaggio degli appositi jumpers FiGURA 4 JP2 CONNETTORE PER LINEE SERIALI INGRESSO PER TASTIERA P C AT Legenda 5 O Linea di alimentazione 5 Vdc RxD I Receive Data linea di ricezione seriale in RS 232 TxD O Trasmit Data linea di trasmissione seriale in RS 232 RX I Receive Data Negative linea bipolare negativa per ricezione seriale differenziale in RS 422 485 o current loop RX I Receive Data Positive linea bipolare positiva per ricezione seriale differenziale in RS 422 485 o current loop TX O Trasmit Data Negative linea bipolare negativa per trasmissione seriale differenziale in RS 422 485 o current loop TX O Trasmit Data Positive linea bipolare positiva per trasmissione seriale differenziale in RS 422 485 o current loop Key Data I O Linea di ricezione o trasmissione dati per tastiera P C Key I Linea di ricezione del segnale clock per tastiera N C Non collegato GND Linea di massa digitale Pagina 10 Di seguito viene riportato il collegamento seriale con un Personal Computer Femmina DB25 DB9 GDU 020 2 scatolino TxD 2 3 gt gt 6 RxD Rx
40. i quello basso destra nella sequenza sopra citata dove il numero identifica il primo angolo edil 2 il secondo angolo Ad esempio se si vuole visualizzare un quadrato con lato 300 pixel avente origine nella posizione di home la sequenza la seguente 27 4 0 0 0 0 1 44 1 44 1B 04 00 00 00 00 01 2C 01 2C Hex CANCELLAZIONE DI UN AREA Codice 27 12 Mnemonico ESC FF L Parametri xIH xIL y1H yIL x2H x2L y2H y2L Totale 8 parametri Per cancellare un area necessario dare le coordinate dell angolo alto a sinistra e poi quello basso a destra nella sequenza sopra citata dove il numero 1 identifica il primo angolo ed il 2 il secondo angolo Ad esempio se si vuole cancellare un quadrato con lato 300 pixel avente origine nella posizione di home la sequenza la seguente 27 12 0 0 0 0 1 44 1 44 1B 00 00 00 00 01 2C 01 2C Hex Pagina 32 020 Rel 3 10 RAPPRESENTAZIONE DI UN RETTA Codice 27 3 Mnemonico ESC ETX Parametri XIII XIL y1H yIL x2H x2L y2H y2L Totale 8 parametri Per rappresentare una retta sufficiente dare le coordinate dei due estremi della retta stessa Ad esempio se si vuole visualizzare una retta diagonale fra la posizione di home e l angolo basso destro di un display 512x480 la sequenza la seguente 27 3 0 0 0 0 1 255 1 224 1B 03 00 00 00 00 01 FF 01 Hex RAPPRESENTAZIONE DI UN CERCHIO Codice 27 6 Mnemonico ESC ACK F Parametri
41. ina tastiera P C vista lato fili _______ 6 ________ _ 5Vde 0 2 NAMUR _ __ _ _ 4_______ ______ N C N C FiGURA 10 ESEMPIO DI CONNESSIONE CON TASTIERA AT GDU 020 Rel 3 10 Pagina 15 grifo ITALIAN TECHNOLOGY JP7 CONNETTORE SEGNALE VIDEO COMPOSITO Il connettore JP7 un connettore AMP a 2 vie maschio a passo 2 54 mm su cui riportato il segnale video composito di tipo BAS FIGURA 11 CONNETTORE JP7 SEGNALE VIDEO COMPOSITO Legenda VID O Segnale video composito di tipo BAS da 1 0 Vpp GND Massa di riferimento per segnale video JP9 CONNETTORE LEDS ESTERNI JP9 un connettore a scatolino a passo 2 54 mm ed composto da un insieme di 10 pin Tramite JP9 possibile interfacciare 8 LEDs dall esterno avendo l anodo in comune tra di loro FIGURA 12 CONNETTORE JP9 LINEE LEDs ESTERNI Legenda 5 Vdc O Linea di alimentazione a 5 Vdc LED n I Linea del catodo del LED n GND Linea di massa digitale Pagina 16 GDU 020 Rel 3 10 SEGNALAZIONI VISIVE La scheda GDU 020 dotata di 2 LEDs con cui segnala alcune condizioni di stato Di colore giallo viene attivato in corrispondenza della presenza di un livello logico 1 sull uscita buzzer presente sul connettore JP3 DL2 Di colore rosso viene attivato in corrispondenza di operazioni di lettura o scr
42. ittura compiute della CPU master verso la GDU 020 attraverso il BUS Industriale Abaco La funzione principale di questi LEDs quella di fornire un indicazione visiva dello stato della scheda facilitando quindi le operazioni di debug e di verifica di funzionamento di tutto il sistema Per una pi facile individuazione di tali segnalazioni visive si faccia riferimento alla figura 6 JUMPERS Esistono a bordo della GDU 020 10 jumpers con cavaliere con cui possibile effettuare alcune selezioni che riguardano il modo di funzionamento della stessa Di seguito ne riportato l elenco l ubicazione e la loro funzione nelle varie modalit di connessione Seleziona collegamento del pin 5 del connettore JP5 a GND o J9 3 CLR Collega a GND il pin 8 del connettore JP5 Seleziona direzionalit e modalit di attivazione della linea seriale in RS 422 485 Seleziona il segnale di VSYNC normale o negato 13 3 Seleziona il segnale di HSYNC normale negato FIGURA 13 TABELLA RIASSUNTIVA JUMPERS Di seguito riportata una descrizione tabellare delle possibili connessioni dei 10 jumpers con la loro relativa funzione Per riconoscere tali connessioni sulla scheda si faccia riferimento alla serigrafia della stessa o alla figura 2 di questo manuale dove viene riportata la numerazione dei pin dei jumpers che coincide con quella utilizzata nella seguente descrizione Per l individuazione dei jumpers a bordo della scheda
43. larli sulla scheda per utilizzare questo tipo di comunicazione GDU 020 Rel 3 10 Pagina 21 grifo ITALIAN TECHNOLOGY SELEZIONE DELLA COMUNICAZIONE IN HALF DUPLEX O FULL DUPLEX J7 in connessione 1 2 e J11 in connessione 1 2 e 3 4 gt Linea seriale in RS 422 485 in full duplex o half duplex a 4 fili J7 in connessione 1 2 e J11 in connessione 2 3 e 4 5 gt Linea seriale in RS 422 485 in half duplex a 2 fili In questa modalit le linee da utilizzare sono i pin 13 e 14 di JP4 che quindi diventano le linee di trasmissione o ricezione CURRENT LOOP DRIVER RS 422 485 FIGURA 18 SCHEMA DI COMUNICAZIONE SERIALE Pagina 22 _ GDU 020 Rel 3 10 ST ATER E NE III RAJ 7 m JHF v 19 I T men mde ED Lm E 7 i E NR icm i Spe 44 1 N LILI eZ EA uns 2 4 c fepe m gt 0581 o 9 19 DISPOSIZIONE JUMPERS GDU 020 Rel 3 10 Pagina 23 lt 40018 5 GIORGIO di IL BO ITALY tel 051 892052 LIL 22 O 9 TOSHIBA i 20 Foro GDU 020 Pagina 24 GDU 020 Rel 3 10 La GDU 020 come gi
44. me riga 0 colonna 0 sar necessario inviare la seguente sequenza 27 89 32 32 Sei valori di riga e colonna non sono compatibili con il tipo di display installato tale comando viene ignorato POSIZIONAMENTO DEL CURSORE A 16 BIT Codice 27 90 xL yL xx Hex Mnemonico ESC Z ASCII xH xL yL Il cursore viene posizionato nel punto assoluto indicato tramite le coordinate poste su due assi ipotetici X e Y con origine in alto a sinistra Questi codici esprimono il numero di pixel che dista il carattere dall origine dei due assi X e Y precisamente con XH si intende il byte high e con XL il byte low dell asse X idem per YH e YL per asse Y Le coordinate del carattere vanno riferite all angolo basso a sinistra di se stesso il carattere successivo manterr questa tabulazione fino alla fine del display dopo di che quando il carattere andr nella posizione di home la tabulazione torner ad essere quella normale Se per esempio si utilizza un display 512x256 le coordinate massime disponibili sono 511x255 altrimenti si andr a scrivere in una zona non visibile dal display usato Adesempio se 81 desidera posizionare il cursore nella posizione di Home riga 0 colonna 0 sar necessario inviare la seguente sequenza 27 90 0 0 0 11 Questo comando risulta molto utile quando si realizzano delle schermate con testo e grafica contemporaneamente dove indispensabile una completa libert di posiziona
45. mento cursore COMANDI PER LA CANCELLAZIONE DEI CARATTERI Sono riportati di seguito i comandi relativi alle modalit di cancellazione dei caratteri dal display BACKSPACE Codice 08 08 Hex Mnemonico BS H Il cursore si sposta a sinistra di un carattere cancellando il contenuto della cella raggiunta Se il cursore si trova nella posizione di Home verr cancellato il carattere che si trova nell ultima cella in basso a destra del display Pagina 28 020 Rel 3 10 CLEAR PAGE Codice 12 0C Hex Mnemonico FF L Viene cancellato l intero display ed il cursore va nella posione di Home con zoom 1 CLEAR END OF LINE Codice 27 75 IB 4B Hex Mnemonico ESC K Vengono cancellati tutti i caratteri che si trovano nella riga in cui e posto il cursore a partire dalla posizione del cursore stesso fino al termine della riga Il cursore rimane nella posizione in cui su trovava all arrivo del codice di Clear End Of Line Se per esempio il cursore si trova all inizio di una riga del display verr cancellata l intera linea COMANDI PER LA GESTIONE DEGLI ATTRIBUTI Sono riportati di seguito i comandi relativi ai vari attributi SELEZIONE ATTRIBUTO DI REVERSE Codice 27 48 80 IB 30 50 Hex Mnemonico ESC 0 P Viene abilitato l uso dell attributo di reverse del carattere ATTIVAZIONE REVERSE Codice 14 0E Hex Mnemonico SO N Attiva la rappresentazione d
46. mr FIGURA 2 PIANTA COMPONENTI GDU 020 Rel 3 10 Pagina 7 grifo ITALIAN TECHNOLOGY In questo capitolo saranno illustrate tutte le operazioni da compiere per il corretto utilizzo della scheda A questo scopo previsto un certo numero di jumpers con cui possibile settare la scheda a seconda delle esigenze dell utente Di seguito riportata l ubicazione e la funzione di tali strip dei connettori dei LED e di tutti i componenti che possono modificare il comportamento della scheda GDU 020 CONNESSIONI CON IL MONDO ESTERNO Il modulo GDU 020 provvisto di 6 connettori con cui vengono effettuate tutte le connessioni con il campo e 1 altre schede del sistema di controllo da realizzare Di seguito viene riportato il loro pin out ed il significato dei segnali collegati per una facile individuazione di tali connettori si faccia riferimento alla figura 2 III CONNETTORE PER BUS ABACO Il connettore JP1 formato da un insieme di 64 pin con cui possibile effettuare il collegamento della scheda con il BUS industriale ABA COS Nella figura seguente riportato il pin out del BUS e quindi anche il relativo connettore con le variazioni per l utilizzo di CPU a 16 Bit rispetto a quelle a 8 Bit Legenda CPU a8 bit A0 A15 O Address BUS BUS degli indirizzi D0 D7 I O Data BUS BUS dei dati INT I Interrupt request richiesta d interrupt NMI I Non Mas
47. o in esso sono presenti tutti 1 segnali TTL necessari per l utilizzo del display 12 _ _ _ _ _ 12 5V _ 1 1 5 V N C Le _ _ _ _ _ _ _ _ _ GND Ni Lu Di GND VSYNC_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ GND _ _ SND PIX CLK _ _ _ _ _ VIDEO _ _ _ _ SND FIGURA 8 CoNNETTORE 5 SEGNALI DISPLAY PLANAR Legenda VIDEO O Segnale video CLR O Segnale di clear video PIX CLK O Segnale di clk del sistema VSYNC O Segnale di sincronismo verticale 5 O Linea di alimentazione a 5 Vdc 12 Vdc O Linea di alimentazione a 12 Vdc GND Linea di massa digitale Non collegato Pagina 14 GDU 020 Rel 3 10 JP6 CONNETTORE PER TASTIERA AT Il connettore JP6 composto da un insieme di 5 pin con cui si pu collegare con estrema facilit una tastiera P C AT in alternanza al collegamento offerto dal connettore JP2 FIGURA 9 CONNETTORE JP6 SEGNALI TASTIERA AT O Linea di alimentazione a 5 Vdc Key Data Linea di ricezione o trasmissione dati per tastiera Key Clk I Linea di ricezione del segnale clock per tastiera Non collegato GND Linea di massa digitale Di seguito viene riportato un esempio di collegamento con una tastiera P C AT Connettore circolare femm
48. rare attraverso il BUS ed utilizzare una tastiera P C il codice di configurazione sarebbe 11000000 BIN 192 o C0 Hex Dopo tutte queste operazioni la scheda risponde con un codice che pu assumere due valori il nuovo settaggio stato salvato correttamente in EEPROM impossibile salvare la nuova configurazione in EEPROM operazione fallita riprovare Orase la nuova configurazione ha avuto successo necessario togliere l alimentazione ed eliminare il cortocircuito applicato in precedenza dopo di che alimentare la scheda per utilizzare la nuova configurazione La configurazione di default 10000000 BIN 128 o 80 Hex Pagina 34 020 Rel 3 10 DESCRIZIONE BARDWARE INTRODUZIONE In questo capitolo ci occuperemo di fornire tutte le informazioni relative all utilizzo della scheda dal punto di vista della programmazione via software Tra queste si trovano le informazioni riguardanti il mappaggio della scheda e la gestione software delle sezioni componenti MAPPAGGIO DELLA SCHEDA La scheda GDU 020 occupa un indirizzo di I O di 2 byte consecutivi che possono essere allocati a partire da un indirizzo di base diverso a seconda di come viene mappata la scheda Questa prerogativa consente di poter montare pi schede GDU 020 sullo stesso BUS Abaco oppure di montare la scheda su di un BUS su cui sono presenti altre schede periferiche ottenendo cos una struttura espandibile
49. stato detto un terminale intelligente che pu essere gestito tramite la linea seriale oppure attraverso il BUS Industriale Abaco Il firmware di bordo realizzato in modo da riconoscere determinate condizioni e quindi agire di conseguenza Di seguito viene riportato un elenco completo di quali sono le sequenze di comando e le combinazioni riconosciute da utilizzare per usufruire delle principali caratteristiche del terminale stesso Per ogni codice o sequenza di codici viene riportata una doppia descrizione quella mnemonica tramite caratteri ASCII e quella tramite codice numerico espresso in esadecimale Le sequenze riconosciute sono quelle del terminale ADDS ViewPoint di cui la GDU 020 ne sfrutta lo standard La descrizione di seguito riportata relativa alla versione 1 7 del firmware di bordo TASTIERA P C AT TIPO USA Utilizzo di una tastiera P C AT permette alla GDU 020 di essere un terminale a tutti gli effetti in quanto in grado di acquisire la tastiera con modalit tipiche di una tastiera decodificata ASCII a 7 bit Cursor Left 21 15 Hex Cursor Down 10 0A Hex Cursor Right 6 06 Hex Cursor Up 26 1A Hex Back space 8 08 Hex Delete 127 7F Hex Per non eliminare i tasti funzione dato che non sono presenti nel codice ASCII abbiamo associato per ognuno di essi un doppio codice comodo da usare e facile da ricordare e precisamente ogni tasto emette il codice di ESC il numero associato F1 F12
50. te 1B 01 byte ESC SOH byte del Carattere FIGURA 25 TABELLA 1 CON CODICI DEI COMANDI DEI TERMINALE GDU 020 GDU 020 Rel 3 10 gt 12 0C 14 15 Pagina 1 grifo ITALIAN TECHNOLOGY COMANDO CODICE CODICE HEX MNEMONICO 27 78 4E ESC N di Presenza Lettura byte di ERRORE 27 88 58 ESC X Lettura del Numero 27 86 56 ESC V di Versione Visualizzazione 2 2 Trasferimento di un Comando al 2 byte 02 byte STX byte uPD72020 Trasferimento di un Dato al uPD72020 ET Rappresentazione di 27 2 o ESC STX xIH xIL VIII un RETTANGOLO N 8 bytes 18 02 N 8 bytes yop y2H y2L Rappresentazione di 27 4 un RETTANGOLO REGIO 04 N 8 bytes PIENO 58 0 x i 2 21 45 byte ESC E byte FIGURA 26 TABELLA 2 CON CODICI DEI COMANDI DEI TERMINALE GDU 020 p 1 1 20 FF spazio ASCIIQ55 ESC xIL VIII x2H x2L y2H y2L Pagina A 2 GDU 020 Rel 3 10 ITALIAN TECHNOLOGY grifo APPENDICE INDICE ANALITIC A Attributi 29 B BUS ABACO 8 9 C Caratteristiche elettriche 5 Caratteristiche fisiche 5 Caratteristiche generali 5 Caratteristiche tecniche 5 Clock 3 Codici gestibili da tastiera AT 25 Comandi 27 attributi 29 cancellazione 28 29 32 configurazione 10
51. trobe scrittura del byte superiore sul BUS dati IACK O Interrupt Acknowledge riconoscimento della richiesta d interrupt da parte della CPU RDLDS O Read Lower Data Strobe lettura del byte inferiore sul BUS dati WRLDS O Write Lower Data Strobe scrittura del byte inferiore sul BUS dati N B Le indicazioni di direzionalit sopra riportate sono riferite ad una scheda di comando CPU o GPC e sono state mantenute inalterate in modo da non avere ambiguit d interpretazione nel caso di sistemi composti da pi schede A A A PIN C C C BUS 16 bit BUS a 8 bit GDU 020 GDU 020 BUS 8 bit BUS a 16 bit N SEE gt gt gt 12 2 S GDU 020 Rel 3 10 N CC gt RESET VDUSEL Ti T LDS 2 2 AT D13 MENDE D1 DIS RISERVATO JDUDS WRUDS ws A 12 Vdc 12 Vdc 30 CM GND 32 GND FiGURA 3 JP1 CONNETTORE PER BUS ABACO A Wi 5 tri 216 Pagina 9 grifo ITALIAN TECHNOLOGY JP2 CONNETTORE PER LINEE SERIALI INGRESSO PER TASTIERA P C AT JP2 un connettore a scatolino a passo 2 54 mm ed composto da 16 pin Tramite JP2 si interfaccia la linea seriale i segnali di input output della tastiera P C AT con il mondo esterno I segnali relativ
52. ul connettore JP7 Pin 1 di JP7 segnale video composito di tipo BAS da 1 0 Vpp Per il monitor VGA disponibile un segnale TTL con frequenza di scansione di 31 KHz 512x480 pixel rate di 20MHz Tale segnale video riportato sul connettore JP4 Per il display grafico di tipo PLANAR 6 disponibile un segnale TTL con frequenza di scansione di 16 KHz con 512x256 pixel rate di 16MHz Tale segnale video riportato sul connettore 1 5 Pagina 20 020 Rel 3 10 SELEZIONE DEL TIPO DI COMUNICAZIONE SERIALE La scheda GDU 020 ha la possibilit di comunicare serialmente tramite una linea RS 232 oppure tramite una linea RS 422 485 o current loop Dal punto di vista hardware selezionabile il protocollo elettrico che riguarda il tipo di comunicazione che si intende adottare mentre dal punto di vista software selezionabile solo la velocit di trasmissione La parte software completamente gestita dalla sezione UART della CPU La parte hardware pu invece essere illustrata come segue SeJ7 J11 sono scollegati su tutte le vie default la scheda utilizza la linea in RS 232 oppure in current loop Se si utilizza la comunicazione in RS 232 necessario utilizzare l apposito driver MAX 232 montato nello zoccolo a 16 pin U14 mentre se si vuole utilizzare la comunicazione in current loop d obbligo utilizzare l apposito trasmettitore 4100 e ricevitore 4200 sui rispettivi 013
53. z Completa implementazione CMOS 512K EPROM o 256K FLASH RAM tamponata RTC 2K o 8KRTC 128 RAM I linea RS 232 RS 2320 RS 422 485 o cuurent loop 32 I O TTL 4 counter 2 Watch Dog Dip Switch Buzzer NCS 01 New Connector Support Scheda di supporto per la comunicazione seriale Connettore standard per RS 232a 16 pin ABA COS connettori a rapida estrazione 2 connettori D 25 selezionabile interfacciamento DTE DCE ABB 03 ABACO Block BUS 3 slots Scheda d interfaccia tra I O ABACO BUS su connettore a 26 ed il BUS ABACO con 3 connettori a 64 pin Consente di collegare schede provviste di ABACO BUS ad un massimo di tre schede in formato EUROPA provviste d interfacciamento al BUS ABACO mettendo a disposizione schede di A D D A controllo assi Input Output ecc GDU 020 Rel 3 10 Pagina 37 grifo ITALIAN TECHNOLOGY MB3 01 Mother Board 3 slots ABACO Mother Board con 3 slots del BUS industriale ABACO passo 4 TE connettori normalizzati di alimentazione e di servizio 3 LED per la visualizzazione delle alimentazioni resistenze di terminazione foratura per aggancio ai rack SPB 08 Switch Power BUS mother board 8 slot Mother Board con 8 slots del BUS industriale ABACO passo 5 TE connettori normalizzati di alimentazione resistenze di terminazione connettore corpo per alimentatore SPC XX foratura per aggancio ai
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