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1. 7 6 4 ALGO8Z A A da da gt UAOO gt Wa N COLLEGAMENTO SENSORI PUNTIFORMI AL MODULO ALGOS8Z Sensore n 1 Sensore n 2 Led di ripetizione allarme COLLEGAMENTO PULSANTI MANUALI AL MODULO ALGO8Z Pulsante n 1 Pulsante N A 2 42 Pulsante n 31 Sensore n 31 2 53 IT nrj tip 5 4 ko K DO Resistenza di terminazione Pulsante N A 4 7kQ 4 Resistenza di terminazione Algolite Manuale di installazione ed uso 7 7 MODULO 8 USCITE A REL RAIK U Il modulo gestisce 8 rel di uscita 8 uscite di espansione possibile interfacciare le 8 uscite di espansione con il modulo ALGO8RP per ottenere complessivamente il controllo di 16 rel essere collegato localmente in centrale tramite bus o in remoto tramite il Modulo ALGOREM e pu essere configurato per gestire in alternativa e 8 16 uscite programmabili e 8 uscite di telecomando comandabili da PC 8 uscite per ripetizione passiva stato sensori ALGO8Z MI 16 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 7 123 DODO JP6 JPS JP4 123 123 123 1 DL 015 DLA is oe oi 8 DLG DLA DL2 47 48 19 20 7 7 1 MORSETTIERE CONNETTORI E JUMPER
2. Le operazioni di configurazione indicate ai punti e f 9 per ragioni di complessit operativa possono essere effettuate solo tramite PC collegato alla porta RS232 tramite il programma di configurazione CFG Algolite Le operazioni indicate ai punti a b c d invece possono essere effettuate sia da PC che da pannello di centrale Infine l operazione di configurazione indicata al punto h per ragioni di sicurezza pu essere effettuata solo localmente da pannello di centrale Tutte le operazioni di configurazione sono protette a livello di accesso 3 si accede al livello 3 rimuovendo le viti di riferma e aprendo il portello di centrale e sono possibili attivando le modalit speciali di CONFIGURAZIONE e operando come indicato nei paragrafi seguenti 5 1 CONFIGURAZIONE DA PANNELLO Questa funzione permette di modificare le impostazioni relative a sensori zone tempi opzioni e di effettuare l autoconfigurazione dei concentratori Per attivare questa modalit protetta a livello di accesso 3 si dovr operare come di seguito a rimuovere le viti di riferma del portello di centrale in modo da accedere all elettronica interna inserire il jumper di configurazione JP7 Rif Fig 4 par 5 1 presente sulla parte posteriore del pannello di visualizzazione comando C eseguire un reset fisico della scheda a microprocessore premendo per un istante il pulsante SW1 Rif Fig 4 par 5 1 cone La fase di configur
3. Sulla centrale presente un pannello base che raccoglie tutte le funzioni di segnalazione e comando obbligatorie previste dalle norme UNI EN54 2 54 4 Tramite il pannello di centrale inoltre possibile gestire le funzioni di comando e visualizzazione ausiliarie e gestire la configurazione di centrale a livello di accesso 3 Il pannello raggruppa le segnalazioni e i comandi su tre sezioni logiche vedi Fig 1 La parte pi a sinistra A raccoglie tutte le segnalazioni e i comandi di carattere generale la parte centrale B costituita da un display alfanumerico e da una tastiera permette di effettuare le visualizzazioni di dettaglio e gestisce i comandi specifici visualizzazione dettagli gestione disattivazioni zone sensori ecc infine la parte pi a destra C visualizza lo stato delle 8 zone settori che possono essere gestite dalla centrale O algolite Fig 1 Pannello di centrale disposizione logica organi di visualizzazione e comando Legenda 1 led di stato generale centrale 8 led e tasto di tacitazione cicalino 2 led di segnalazione guasti specifici 9 tasto di reset memorizzazioni 3 led e tasto di attivazione disattivazione ritardo allarme 10 tasto di annullo ritardo e attivazione allarme 4 led tasto di attivazione disattivazione uscita di allarme 11 display alfanumerico 5 led e tasto di attivazione disattivazione uscita di guasto 12 tastiera di selezione comando 6 led di abilitazione livello 2 attiva 1
4. NOTA concentratori che non sono fisicamente presenti in centrale o che non sono stati configurati vedi par 5 1 6 sono indicati con la scritta non conf e non sono selezionabili e Verr evidenziato il modulo concentratore scelto e comparir una nuova serie di icone selezionabili Cliccare sull icona gialla di autoconfigurazione loop sensore pulsante con chiave inglese Confermare con il tasto Si le due richieste successive di proseguimento e di impostazione default per preallarme allarme sensori f Attendere che la centrale interroghi e riconosca tutti i sensori collegati alle linee del concentratore Questa fase potr richiedere da 30 secondi a 1 minuto e a fine elaborazione verr visualizzata automaticamente la finestra contenente la lista dei sensori individuati e memorizzati sul modulo IMPORTANTE Verificare a fine configurazione che la voce tot presenti posta sopra alla lista indichi esattamente il numero di sensori effettivamente collegati al modulo Qualora il numero indicato sia inferiore al numero ipotizzato si dovra effettuare un controllo sui sensori per individuare eventuali errori di collegamento o indirizzi doppi La ricerca dei sensori che non sono stati riconosciuti pu essere effettuata anche scorrendo con i tasti cursore la lista visualizzata e controllando quali sono gli indirizzi non presenti Dopo aver completato l operazione di configurazione possibile tornare alle selezioni precedent
5. 3 CARICO i j 3 INDUTTIVO RESISTENZA DA 4 22 OHM 1 2W 4 CONTATTO N C N A DEL RELE L inserimento di un dispositivo di recupero diodo o RC importante per evitare che possano generarsi scintillii sui contatti del rel con conseguente deterioramento precoce degli stessi e con possibilit di malfunzionamento della centrale gli scintilli causano forti disturbi elettromagnetici che possono resettare o addirittura bloccare il microprocessore della centrale o dei moduli di espansione 7 7 4 MODULO DI ESPANSIONE 8 USCITE REL ALGO8RP RAIK R Il modulo gestisce 8 rel di uscita e pu essere utilizzato per espandere a 16 le uscite di un modulo ALGO8R o in abbinamento a un modulo ALGOSZ per ripetere lo stato degli ingressi MI 16 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 JP7 019 2 2 123 123 123 123 123 JP6 5 JP4 123 123 123 F1 JP11 10 2 DL7 015 DL3 011 94 te 018 016 014 DL2 17 18 19 20 7 7 5 MORSETTIERE CONNETTORI E JUMPER 1 Comune uscita rel 1 2 Morsetto NA NC rel 1 la selezione avviene con JP1 1 2 N A 2 3 N C 3 Comune uscita rel 2 4 NA NC rel 2 la selezione avviene con JP2 1 2 2 3 5 uscita rel 3 6 NC rel la selezione avviene con 1 2 N A 2 3 N C 7 uscita rel 4
6. Sensore Modulo Sensore Modulo 001 101 002 102 003 103 004 104 005 105 006 106 007 107 008 108 009 109 010 110 011 111 012 112 013 113 014 114 015 115 016 116 017 117 018 118 019 119 T Sensore Modulo A Sensore gt Modulo 020 120 021 121 022 122 023 123 024 124 025 125 026 126 027 127 028 128 029 129 030 130 031 131 032 132 033 133 034 134 035 135 036 136 037 137 038 138 039 139 Sensore Modulo Sensore Modulo Sensore Modulo Sensore Modulo Sensore Modulo Sensore Modulo Sensore Modulo Sensore Modulo Sensore Modulo Modulo Sensore Sensore Modulo Modulo Modulo Sensore Sensore Sensore Modulo Sensore Modulo Sensore Modulo Sensore Modulo Sensore Modulo Modulo Modulo Sensore a Sensore 51 040 140 041 141 042 142 043 143 044 144 045 145 046 146 047 147 048 148 049 149 050 150 051 151 052 152 053 153 054 154 055 155 056 156 057 157 058 158 059 159 Sensore Modulo Sensore Modulo Sensore Modulo Sensore Modulo Sensore Modulo Sensore Modulo Sensore Modulo Sensore Modul
7. impostata la configurazione 001 la presenza di un preallarme dar origine direttamente alla condizione di allarme Riservata per usi futuri 26 Algolite Manuale di installazione ed uso Cella 049 Abilitazione e modo operativo TACITAZIONE La funzione di tacitazione si attiva premendo il tasto apposito presente sul pannello di centrale e permette di ottenere la disattivazione istantanea parziale o completa delle segnalazioni di preallarme allarme guasto di centrale Le configurazioni possibili sono 000 001 gt La tacitazione disattiva solo il cicalino di centrale 002 o 003 gt La tacitazione disattiva il cicalino e in presenza di abilitazione 2 livello anche le uscite generali di preallarme allarme guasto 004 005 gt La tacitazione disattiva il cicalino e in presenza di abilitazione 2 livello anche le ripetizioni 006 o 007 gt La tacitazione disattiva il cicalino e in presenza di abilitazione 2 livello anche le uscite generali di preallarme allarme guasto e le ripetizioni Default 001 Celle 050 051 Riservate per usi futuri Cella 052 Cella 053 Cella 054 Opzioni VISUALIZZAZIONE DIRETTA ANOMALIE possibile predisporre la centrale in modo che visualizzi direttamente sul display del pannello i preallarmi allarmi guasti oppure in modo che visualizzi gli stessi solo dopo aver attivato l abilitazione Le configurazioni possibili sono 000 gt Visualizzazione preallarmi allarmi g
8. Comune uscita rel 1 Morsetto NA NC rel 1 la selezione avviene con JP1 Comune uscita rel 2 Morsetto NA NC rel 2 la selezione avviene con JP2 Comune uscita rel 3 Morsetto NA NC rel 3 la selezione avviene con Comune uscita rel 4 Morsetto NA NC rel 4 la selezione avviene con Comune uscita rel 5 Morsetto NA NC rel 5 la selezione avviene con 5 Comune uscita rel 6 Morsetto NA NC rel 6 la selezione avviene con JP6 Comune uscita rel 7 Morsetto NA NC rel 7 la selezione avviene con 7 Comune uscita rel 8 Morsetto NA NC rel 8 la selezione avviene con JP8 Alimentazione ausiliaria GND Alimentazione ausiliaria GND Alimentazione ausiliaria 27 5V max 1A Alimentazione ausiliaria 27 5V max 1A 9 3 2 JP1 123 123 gris 123 123 019 1 2 2 3 N C 1 2 N A 2 3 N C 1 2 2 3 N C 1 2 2 3 N C 1 2 2 3 N C 1 2 2 3 N C 1 2 2 3 N C 1 2 2 3 N C 5 NOTA La somma delle correnti prelevate dai morsetti 19 20 non deve superare 1 CN1 Connettore per il collegamento del modulo alla centrale bus SPI e o ai moduli successivi precedenti CN2 Connettore per il collegamento del modulo alla centrale bus SPI e o ai moduli successivi precedenti ripete CN1 CN3 Connettore per il collegamento del modulo all inte
9. In caso di preallarme o allarme la condizione che pu essere associata ad un uscita programmabile rimarr attiva per il tempo impostato su questa cella nel caso l anomalia persista oltre per tutta la durata della stessa Valori ammessi da 002 a 240 sec default 3 NOTA Se stata predisposta la memorizzazione vedi configurazione opzioni cella 043 l impostazione non ha effetto Cella riservata per usi futuri Tempo MAX DURATA TACITAZIONE Determina la durata massima che avr la tacitazione attivata manualmente di un allarme guasto Impostare 000 se si desidera che la tacitazione abbia durata illimitata Valori ammessi 000 240 x 10 sec default O infinito Tempo di POST RESET LINEE SENSORI Determina il periodo che segue la fase di reset vedi cella 026 e durante il quale la centrale pur avendo disattivato l uscita elettronica di reset alimentazione linee sensori ripristinata continua ad ignorare eventuali condizioni di preallarme allarme o guasto Valori ammessi da 000 a 100 x 0 5 sec default 20 10 sec RITARDO ATTIVAZIONE ALLARME DOPO TACITAZIONE Se si verifica una condizione di allarme ritardato inizia in centrale il conteggio relativo vedi cella 030 Effettuando in questa fase la tacitazione tramite l apposito tasto presente sul pannello il conteggio di ritardo ripartir con il valore impostato su questa cella Impostare 0 se si desidera disabilitare questa funzione Valori ammessi d
10. attiva In presenza contemporanea di pi condizioni di anomalia le stesse verranno visualizzate in modo ciclico e Infine potra essere presente la scritta BZ blocco zona se la zona stata disattivata manualmente bs blocco zona da sensori se tutti i sensori linee della zona sono disattivati o la scritta TST se la zona si trova in stato di test Se si seleziona una zona che non stata configurata comparir invece la scritta NON CONFIG 16 Algolite Manuale di installazione ed uso Dopo aver selezionato una zona come indicato sopra possibile effettuare sulla stessa operazioni di comando e in particolare e tramite il tasto 6 DISATT possibile disattivare abilitare la zona ad ogni pressione del tasto la zona cambia di stato La disattivazione indicata dalla scritta BZ blocco zona e dall accensione fissa del led giallo relativo NOTA Il led giallo di zona disattivata si accende anche nel caso siano stati disattivati singolarmente tutti i sensori linee associati alla zona disattivazione segnalata sul display come bs e Tramite il tasto 9 premuto in condizioni di test generale abilitato invece possibile attivare disattivare sulla zona la funzione di test La zona in test quando compare la scritta TST e il led relativo emette un lampeggio con accensione lunga e spegnimento breve La disattivazione di una zona permane fino a quando non viene effettuata manualmente l operazione inversa c
11. 2 3 4 7 3 3 COLLEGAMENTO AVVISATORI ACUSTICI Diodo da 1A tipo 1N4004 o simile 4 7 Kohm 1 4W 4 7 Kohm giallo viola rosso oro sirena alimentata 24V linea bilanc sirene mors 05 linea bilanc sirene mors 04 Polarizzazione diodo 1N4004 o simili _ sr 35 Algolite Manuale di installazione ed uso 7 3 4 COLLEGAMENTO AVVISATORI OTTICO ACUSTICI POA PIEZO POA 1 in configurazione come in configurazione come avvisatore alimentato a 2 fili avvisatore alimentato a 3 fili Avvisatore ausiliario Avvisatore i principale linea non sorvegliata linea sorvegliata n Resistenza di NE dd bilanci to fi ALLARME ALLARME INCENDIO 7 INCENDIO 2625242322212019181716 15 12345 i 12345 85 2222 bob BR us 2 XS 2 n 5 Diodo 1N4004 o simile CENTRALE 5 i 7 Algolite i 5 5 5 i 4 Avvisatore ausiliario 2 Esempio di comando ottenuto tramite uscita su linea non sorvegliata 1106 elettronica programmabile n 6 _ O do L uscita dev essere programmata in modo da attivarsi in presenza di allarme Alim
12. disattivata in presenza di abilitazione 2 livello tramite il tasto ON OFF apposito L attivazione del tempo di ritardo allarme indicata da un lampeggio particolare del led di allarme generale accensione lunga spegnimento breve che si accende in modo fisso nel momento in cui il conteggio finisce e si attivano le uscite Durante la fase di ritardo allarme possibile annullare lo stesso e attivare istantaneamente le uscite premendo il tasto Allarme istantaneo Rif 10 Fig 1 par 2 1 NOTA La pressione del tasto allarme istantaneo a livello di abilitazione 2 e in condizione di uscite di preallarme allarme tacitate genera il ripristino istantaneo delle stesse NOTA Gli allarmi provenienti dai sensori linee configurati come istantanei non danno origine al conteggio di ritardo allarme ma generano l azionamento immediato delle uscite 3 4 FUNZIONE DI AUTORESET DEL PRIMO ALLARME possibile in fase di configurazione predisporre i sensori linee per la funzione di autoreset del primo allarme L autoreset del primo allarme una funzione di filtro che permette di ignorare le condizioni di allarme che possono essere ritenute non vere La logica dell autoreset la seguente a Se si presenta una condizione di allarme su un sensore linea abilitato all autoreset la stessa non d origine all allarme sulla zona corrispondente ma genera l attivazione di un ritardo interno di 3 secondi b Se entro questo tempo si ve
13. modulo numero 16 linee sensori 121 128 ON OFF OFF modulo numero 17 linee sensori 129 136 ON OFF OFF j OFF modulo numero 18 linee sensori 137 144 ON OFF OFF modulo numero 19 linee sensori 145 152 ON OFF ON OFF modulo numero 20 linee sensori 153 160 ON OFF ON OFF modulo numero 21 linee sensori 161 168 ON OFF ON OFF numero 22 linee sensori 169 176 ON OFF modulo numero 23 linee sensori 177 184 ON ION OFF OFF modulo numero 24 linee sensori 185 192 ON ION OFF modulo numero 25 linee sensori 193 200 ON ION OFF OFF numero 26 linee sensori 201 208 ON ION OFF ON modulo numero 27 linee sensori 209 216 ON ION ON OFF modulo numero 28 linee sensori 217 224 ON ION ON OFF ON modulo numero 29 linee sensori 225 232 ON ION OFF numero 30 linee sensori 233 240 ON ION ON ON modulo numero 31 linee sensori 241 248 DL1 Led verde ONLINE Se acceso indica che il modulo interrogato dalla centrale RV1 Trimmer di regolazione soglie di intervento linee tarato in fabbrica e non deve essere modificato 5 NOTA La staratura del trimmer RV1 pu causare malfunzionamenti e o falsi allarmi 41 Algolite Manuale di installazione ed uso 7 6 3 ALGO8Z 16 0 15 14 13 12 11 1
14. 17 centrale Segnale dato IN pannello Collegare a segnale DATO IN linea di comunicazione M19 centrale Segnale CLOCK Collegare a segnale CLOCK linea di comunicazione centrale M18 centrale Positivo alimentazione pannello 13 7V M16 centrale 5 NOTA Non alimentare il pannello a 24V LEGENDA TR1 Trimmer per regolazione contrasto display pannello JP1 Jumper selezione tipo centrale lasciare aperto JP2 Jumper per accensione fissa retroilluminazione display Jumper per abilitazione gestione stampante su CN1 Chiudere se stampante presente viceversa lasciare aperto 1 Connettore per il collegamento della stampante 1 13 positivo per alimentazione stampante 2 Segnale seriale di stampa Collegare a RX stampante 3 Negativo Collegare a negativo stampante 4 Segnale DSR Collegare a segnale di pronto a ricevere in uscita dalla stampante NOTA La stampante presenta un consumo impulsivo molto sostenuto circa 1A Per evitare problemi necessario quindi utilizzare conduttori di sezione e lunghezza adeguati o nel caso la stampante sia posta a distanza dalla centrale utilizzare un alimentatore locale 5 NOTA Peril collegamento con la centrale indispensabile che l alimentatore sia equipaggiato con il modulo riduttore di tensione RT B 32 Algolite Manuale di installazione ed uso 7 2 PLANIMETRIA MODULO DI ALIMENTAZIONE AL124E
15. 8 Morsetto NC rel 4 la selezione avviene con JP4 1 2 2 3 N C 9 Comune uscita rel 5 10 Morsetto NA NC rel 5 la selezione avviene JP5 1 2 2 3 N C 11 Comune uscita rel 6 12 Morsetto NA NC rel 6 la selezione avviene con JP6 1 2 2 3 N C 13 Comune uscita rel 7 14 Morsetto NA NC rel 7 la selezione avviene con JP7 1 2 2 3 N C 46 Algolite Manuale di installazione ed uso 15 16 17 18 19 20 Comune uscita rel 8 Morsetto NA NC rel 8 Alimentazione ausiliaria Alimentazione ausiliaria GND Alimentazione ausiliaria 27 5V max 1A Alimentazione ausiliaria 27 5V max 1A la selezione avviene con 1 2 N A 2 3 N C GND NOTA La somma delle correnti prelevate dai morsetti 19 e 20 non deve superare 1A CN2 CN4 Connettore per il collegamento del modulo alla centrale bus SPI e o ai moduli successivi precedenti Connettore per il collegamento del modulo alla centrale bus e o ai moduli successivi precedenti ripete CN1 Connettore di ingresso modulo ALGO8RP Va collegato con il connettore corrispondente del modulo ALGO8R 6081 JP1 JP8 Jumper per la selezione del contatto N A o N C dei rel Effettuando la saldatura sulla posizione 1 2 si seleziona il contatto default impostando invece 2 3 si seleziona il contatto JP9 JP11 Jumper a saldare impos
16. DI COLLEGAMENTO 7 4 2 7 4 3 7 4 4 7 5 7 5 1 7 5 2 7 6 1 7 6 2 7 6 3 7 6 4 7 7 1 7 7 2 7 7 3 7 7 4 7 7 5 7 8 1 7 8 2 7 8 3 7 8 4 7 8 5 7 9 7 10 IMPOSTAZIONEE INDICAZIONI iii ina ila Ln COLLEGAMENTO LOOP CON ALIMENTAZIONE AUSILIARIA ESTERNA Dr COLLEGAMENTO LOOP CON ALIMENTAZIONE DA CENTRALE iii INTERFACCIA PER MODULI REMOTI ALGOREM 2 050012 MORSETTIERE E CONNETTORI DI COLLEGAMENTO La IMPOSTAZIONEE INDICAZIONI ssaa da aaa MODULO A 8 INGRESSI ALGOSZ RAIK 1 iii MORSETTIERE E CONNETTORI DI COLLEGAMENTO IMPOSTAZIONEE INDICAZIONIE c l fiala ra COLLEGAMENTO SENSORI PUNTIFORMI AL MODULO ALGOSZ iii COLLEGAMENTO PULSANTI MANUALI AL MODULO ALGO8Z DE MODULO 8 USCITE A RELE ALGO8R RAIR U ii MORSETTIERE CONNET TORI E JUMPER pis inate ie iii IMPOSTAZIONI E INDICAZIONI iii NOTE IMPORTANTI SUL COLLEGAMENTO DEGLI ATTUATORI Al REL DI USCITA dai MODULO DI ESPANSIONE 8 USCITE REL ALGOBRP RAIK R iii MORSETTIERE CONNETTORI E MODULO D INGRESSO PER SENSORI ANALOGICI ALGOLOOP RAIR N hu MORSETTIERE E CONNETTORI DI 900 IMPOSTAZIONI E INDICAZIONI iii COLLEGAMENTO DI SENSORI ANALOGICI SU LOOP COLLEGAMENTO DI PULSANTI SU LOOP A
17. GESTIONE SENSORI E ZONE FUNZIONI OPERATIVE 3 1 LINEE SENSORI E ZONE DI CENTRALE LOGICA DI GESTIONE La centrale pu gestire fino a 8 zone settori logici ai quali possibile in fase di configurazione associare liberamente i punti di ingresso da 1 a 400 1 100 201 300 sensori 101 200 301 400 pulsanti NOTA Per soddisfare i requisiti imposti dalla norma UNI EN 54 2 va comunque tenuto presente che il numero complessivo di sensori o pulsanti associati a una zona non deve essere superiore a 32 Le linee o sensori di ingresso a seconda del tipo di concentratore a cui sono collegati fanno fisicamente capo a linee bifilari ad assorbimento o a sensori analogici La centrale rileva lo stato dei sensori linee di impianto comunicando con i moduli concentratori e ricevendo dagli stessi le informazioni di stato Nel caso uno o pi sensori si trovino in condizioni di allarme o guasto la centrale attiver lo stato corrispondente sulle zone alle quali i sensori sono stati associati In base allo stato delle zone infine la centrale gestir l attivazione delle uscite di allarme e guasto generali e le visualizzazioni principali Nel disegno seguente viene riportato uno schema a blocchi esemplificativo che mostra la logica di acquisizione ed elaborazione descritta sopra SENSORI ANALOGICI LOGICA DI LINEA LOOP 1 A gt 10 A CONCENTR
18. LIVELLO 14 4 2 TACITAZIONE DEL CICALINO E DELLE USCITE DI ALLARME 15 4 3 RESET DELLE MEMORIZZAZIONI DI CENTRALE 15 4 4 ATTIVAZIONE DISAT TIVAZIONE DELLA FUNZIONE DI RITARDO ALLARME 16 4 5 DISATTIVAZIONE ABILITAZIONE USCITE DI ALLARME i 16 4 6 DISATTIVAZIONE ABILITAZIONE USCITA DI GUASTO 16 4 7 SELEZIONE E VISUALIZZAZIONE ZONE SETTORI DISATTIVAZIONE ABILITAZIONE 16 4 8 SELEZIONE E VISUALIZZAZIONE SENSORI LINEE DISATTIVAZIONE ABILITAZIONE 17 4 9 SELEZIONE E VISUALIZZAZIONE LINEE LOOP DISATTIVAZIONE ABILITAZIONE 18 4 10 SELEZIONE E VISUALIZZAZIONE SPECIALI i 19 4 11 BLOCCO TOTALE DELLA 19 4 12 DISPLAY ibiza aerei ia 20 4 13 VISUALIZZAZIONE STAMPA EVENTI DI CENTRALE 20 4 14 SETUP DELL OROLOGIO DI CENTRALE2 ii 20 5 CONFIGURAZIONE DELLA CENTRALE rire iii 21 5 1 CONFIGURAZIONE DA PANNELLO ei 21 5 1 1 CONFIGURAZIONE SENSORI MODULI DI 920220 i 22 5 1 2 CONFIGURAZIONE ZONE SETTORI DI CENTRALE ii 23 5 1 3 CONFIGURAZIONE GUASTI LINEE LOOP 24 5 1 4 CONFIGURAZIONE DEI TEMPI DI 24 5 1 5 CONF
19. che comprendano sensori linee provenienti da concentratori di ingresso diversi e anche molto distanti fra loro NOTA Non possibile associare lo stesso sensore linea a pi di una zona di centrale Ogni singolo sensore linea di centrale inoltre indipendentemente dalla zona alla quale viene associato pu essere impostato in fase di configurazione livello di accesso 3 in maniera indipendente in base al tipo e alla logica di gestione alla quale si intende assoggettarlo In particolare ogni singolo sensore linea pu essere configurato come e Incendio gas ritardabile sensore generico incendio gas non gestisce la soglia di preallarme e se attivo il ritardo in centrale attiva l allarme generale in modo ritardato e Incendio gas istantaneo sensore generico incendio gas non gestisce la soglia di preallarme e attiva sempre in modo immediato l allarme generale Configurazione tipica per i pulsanti di allarme manuale e Incendio gas con soglia di preallarme sensore generico incendio o gas gestisce la soglia di preallarme e se attivo il ritardo attiva l allarme generale in modo ritardato Configurazione tipica per sensori di gas a 2 soglie e Incendio gas con due soglie di preallarme sensore generico incendio o gas gestisce due soglie di preallarme solo se previsto dal modulo concentratore di ingresso e se attivo il ritardo attiva l allarme generale in modo ritardato e Incendio gas con autoreset del primo allarme sensore ge
20. di centrale Effettuare la prova di tutti i led del pannello del display e del cicalino Inoltre a livello di accesso 3 attivabile tramite apertura della centrale e inserimento del jumper di configurazione possibile visualizzare e impostare la configurazione di centrale relativamente a sensori linee zone tempi e opzioni di funzionamento la programmazione dei blocchi funzionali uscite programmabili e l impostazione del programmatore orario interno possono essere effettuati solo da PC con l applicazione CFG Algolite tasti 4 5 6 7 in presenza di abilitazione 2 livello assumono un secondo significato e in particolare Il tasto 4 VISUAL permette di passare in rassegna manualmente sul display le eventuali condizioni di anomalia e di disattivazione presenti in centrale ad ogni pressione viene visualizzata la condizione successiva Se premuto in condizioni di riposo nessuna condizione di allarme guasto e nessuna disattivazione presente non ha nessun effetto Il tasto 5 SELEZ permette di effettuare la selezione di uno dei dispositivi di centrale sensori zone ecc per visualizzarne lo stato ed effettuare operazioni di disattivazione Ad ogni pressione il display presenta la selezione di una categoria diversa ed in particolare permette di scegliere tra selezione sensori linee selezione zone settori selezione linee loop linee fisiche di collegamento dei moduli analogici o dei moduli di interfaccia remoti selezioni specia
21. norme UNI EN 54 2 il test pu essere attivato a livello di singole zone Per attivare disattivare la funzione di test necessario premere in presenza di abilitazione 2 livello il pulsante ON OFF posto a fianco del led Test abilitato Rif 7 Fig 1 par 2 1 la condizione di test abilitato indicata dal led acceso e da una scritta sul display Si dovr poi effettuare per mezzo della tastiera numerica e del display la selezione delle singole zone da associare alla funzione di test vedi par 4 7 e confermare la stessa con il tasto 9 Premendo il tasto 9 senza effettuare la selezione di una zona si otterr l attivazione globale del test su tutte le zone Le zone sono in test quando i led gialli DISATT TEST Rif 13 Fig 1 par 2 1 lampeggiano con periodo di accensione lungo e periodo di spegnimento pi breve Tutti gli allarmi provenienti dai sensori linee che fanno capo alle zone abilitate al test saranno trattati dalla centrale con la seguente logica a Si attiver il cicalino di centrale b Ogni allarme verr segnalato sul display e memorizzato sul led di zona relativo c Dopo alcuni secondi dall attivazione di un allarme la centrale effettuer un reset automatico delle linee sensori senza cancellare le memorizzazioni sui led display NOTA Le zone non associate alla funzione di test conservano piena operativit e in caso di allarme attiveranno gli organi di segnalazione comando relativi sirene La funzione di te
22. permettono le impostazioni dei tempi e il significato ad esse associato Cella 025 Durata ABILITAZIONE COMANDI Rappresenta la temporizzazione massima durante la quale rimane attiva l abilitazione comandi sul pannello senza che venga effettuata nessuna operazione la durata dell abilitazione comandi pu essere a tempo indeterminato se la stessa viene generata tramite chiave elettromeccanica Valori ammessi da 002 a 099 sec default 30 Cella 026 Durata RESET LINEE SENSORI Determina il periodo di attivazione dell uscita elettronica di reset linee e la durata della prima fase del reset la durata complessiva del reset data dalla somma del tempo di reset il tempo di post reset Vedi anche cella 035 Valori ammessi da 002 a 120 x 0 5 sec default 20 10 secondi Cella 027 Tempo di attivazione minima REL DI GUASTO In caso di guasto il rel generale relativo rimarr attivo diseccitato per il tempo impostato su questa cella nel caso il guasto persista oltre per tutta la durata dello stesso Valori ammessi da 002 a 240 sec default 10 24 Algolite Manuale di installazione ed uso Cella 028 Cella 029 Cella 030 Cella 031 Cella 032 Cella 033 Cella 034 Cella 035 Cella 036 Tempo di attivazione minima REL DI PREALLARME In caso di preallarme o allarme il rel relativo rimarr attivo eccitato per il tempo impostato su questa cella nel caso l anomalia persista oltre per tut
23. presentano rispetto a quest ultimo funzionalit operative ridotte In particolare i pannelli remoti non dispongono dei tasti di comando e dei led di segnalazione generali per l esclusione delle sirene e del rel di guasto per la visualizzazione dei guasti specifici per l attivazione della funzione di test Non dispongono inoltre dei 24 led per la visualizzazione dello stato zone settori La funzione di tacitazione si ottiene tramite il tasto CE e non efficace per il guasto CPU Funzioni 54 opzionali gestite e Possibilit di effettuare il TEST delle singole zone attivabile a livello di accesso 2 e Possibilit di impostare per singola linea sensore la gestione dell allarme ritardato e Gestione della tacitazione uscite se predisposto in configurazione Funzioni accessorie gestite e Gestione di un display alfanumerico da 16 x 2 caratteri per visualizzare i dettagli di stato centrale zone settori linee sensori per il controllo delle funzioni di disattivazione test zone sensori per la visualizzazione degli eventi e per le funzioni di configurazione locali e Gestione di pannelli alfanumerici ausiliari remoti con funzionalita di visualizzazione e comando ridotte rispetto al pannello di centrale e di pannelli sinottici a led remoti e Gestione porta seriale per il collegamento di un PC di controllo supervisione configurazione e Gestione di un buffer circolare interno con registrazione degli ultimi 800 eventi di centrale l
24. sono invece visualizzate l ora e la data attuali Nel caso si verifichino condizioni di preallarme allarme o guasto il cicalino del pannello inizier a suonare si accenderanno i led generali e o di zona relativi all anomalia in corso Contemporaneamente comparir sul display alfanumerico il dettaglio dell anomalia in corso e nel caso di pi condizioni presenti le stesse saranno visualizzate in modo ciclico Il display relativamente agli allarmi guasti provenienti da sensori linee visualizzer sulla prima riga la descrizione associata 16 caratteri impostabili tramite PC e sulla seconda riga il numero del sensore e l anomalia in corso es 001 allarme La tastiera in assenza di abilitazione 2 livello led relativo spento operativa solo per la digitazione del codice di accesso vedi capitoli pi avanti Viceversa in presenza di abilitazione possono essere effettuate varie operazioni di visualizzazione e comando ed in particolare possibile e Visualizzare lo stato dei sensori linee visualizzare il valore analogico e le soglie di intervento Visualizzare lo stato delle zone settori Escludere abilitare i sensori linee e le zone Attivare disattivare sulle zone la funzione di test Visualizzare modificare lo stato di alcune risorse particolari di centrale codice di supervisione progr orario ecc e Visualizzare ed eventualmente stampare gli eventi se collegata una stampante seriale Effettuare il setup dell ora e della data
25. visualizzazioni sia per quanto riguarda gli allarmi a livello di uscite Vengono inoltre memorizzate le varie condizioni di tacitazione del cicalino Per ripristinare le condizioni di riposo necessario effettuare un operazione di RESET Il reset si ottiene premendo il tasto apposito Rif 9 Fig 1 par 2 1 in presenza di abilitazione 2 livello vedi par 4 1 o pu essere attivato dai pannelli ausiliari con il tasto 0 Il reset opera in due fasi ed ha una durata di alcuni secondi programmabile e nella prima fase la centrale annulla le memorizzazioni e comanda la disattivazione della tensione sulle linee sensori ad assorbimento concentratori convenizonali e nella seconda fase post reset pur essendo presente la tensione sulle linee la centrale continua ad ignorare le eventuali condizioni di allarme o guasto provenienti dalle zone L intera durata del reset segnalata dal lampeggio contemporaneo e generale dei leds di disattivazione e dal messaggio RESET ZONE SENS ATTIVO che compare sul display Durante il reset sono inibite tutte le funzioni di comando e le eventuali segnalazioni di allarme guasto provenienti dai sensori linee 15 Algolite Manuale di installazione ed uso NOTA Il reset non annulla le eventuali disattivazioni presenti in centrale e non azzera il buffer interno contenente il log degli eventi di centrale La funzione di reset si attiva inoltre automaticamente ogni volta che si attiva di
26. 0 Opzioni di MEMORIZZAZIONE REL DI PREALLARME E DI ALLARME generali Le configurazioni possibili sono 000 gt Rel di preallarme e allarme temporizzati 001 gt Rel di preallarme memorizzante e rel di allarme temporizzato 002 gt Rel di preallarme temporizzato e rel di allarme memorizzante 003 gt Rel di preallarme e allarme memorizzanti Default 002 Opzioni GUASTO generale Le configurazioni possibili sono 000 La condizione di guasto non attiva il rel di preallarme generale 001 gt La condizione di guasto genera l attivazione del rel di preallarme generale Default 000 Opzioni PREALLARMI 1 E 2 Le configurazioni possibili sono 000 gt Le condizioni di preallarme 1 e 2 non fanno attivare il rel di preallarme generale 001 gt La condizione di preallarme 1 fa attivare il rel di preallarme generale 002 gt La condizione di preallarme 2 fa attivare il rel di preallarme generale 003 gt Le condizioni di preallarme 1 e 2 fanno attivare il rel di preallarme generale Default 002 Opzione PREALLARME GENERA ALLARME Le configurazioni possibili sono 000 La condizione di preallarme generale non origina una condizione di allarme ritardato 001 3 La condizione di preallarme generale attiva la condizione di allarme ritardato al termine della quale si attiver l allarme Default 001 5 NOTA Se in centrale non abilitata la funzione di Allarme ritardato led relativo spento ed
27. 00 OFF modulo numero 2 loop 2 sensori 201 400 48 Algolite Manuale di installazione ed uso NOTA Affinch l impostazione venga rilevata necessario togliere alimentazione al modulo per qualche secondo dip 3 Switch di abilitazione controllo loop Posizionato su OFF il modulo effettua periodicamente il TEST di continuit del loop ON il modulo disabilita il controllo sul loop permettendo la gestione di 2 linee aperte NOTA Affinch l impianto sia conforme alla normativa EN54 qualora si utilizzi l opzione 2 linee aperte su ciascuna di esse non dovranno essere installati pi di 32 sensori dip 4 Switch di abilitazione filtro di autoreset primo allarme Posizionare su ON per abilitare la funzione di autoreset viceversa su OFF per disabilitarla La logica di autoreset la seguente a b Qualora si presenti su un sensore una prima condizione di allarme il modulo la ignorera e attiver dopo circa 3 secondi un reset automatico linee seguito da una pausa di post reset tempi di reset e post reset impostati in centrale default 10 10 s AI termine della fase di reset il modulo attiver una temporizzazione interna di 4 minuti entro la quale una nuova condizione di allarme sar considerata vera e dar origine all allarme in centrale Viceversa allo scadere dei 4 minuti il ciclo si ripristiner DL1 Led giallo di TX LOOP La sue accensione indica la modulaz
28. 3 gt Leds 321 368 visualizzano zone 1 16 blocchi funzionali 49 80 007 gt Leds 321 368 visualizzano zone 1 8 blocchi funzionali 41 80 011 gt Leds 321 368 visualizzano blocchi funzionali 33 80 Default 000 Opzioni VISUALIZZAZIONE SENSORI LINEE Per ogni sensore linea la centrale visualizza sul display due righe di testo La riga superiore personalizzabile tramite PC e programma CFG Algolite la riga inferiore invece fissa e pu indicare lo stato del sensore in uno dei due modi seguenti a Visualizzazione del numero sensore eventuali anomalie per esteso PREALL ALLARME GUASTO eventuale condizione di disattivazione blocco b Visualizzazione del numero sensore numero zona di appartenenza indicata come Znn eventuali anomalie in forma contratta PRE ALL GUA eventuale condizione di disattivazione blocco La cella in oggetto permette di selezionare il modo di visualizzazione a o b 000 gt Modo di visualizzazione come indicato in 001 gt Modo di visualizzazione come indicato in b Default 000 28 Algolite Manuale di installazione ed uso Cella 065 Opzioni VISUALIZZAZIONE SENSORI LINEE PASSIVI sensori associati a zone settori predisposti come passivi vedi configurazione zone divengono anch essi passivi assumendo la logica relativa possibile predisporre la centrale in modo che gestisca la visualizzazione su display dei sensori passivi in modo diverso dai sensori a
29. 3 led di stato zone 1 8 7 led e tasto di attivazione disattivazione funzione di test 2 2 SEGNALAZIONI E COMANDI GENERALI Rif Fig 1 par 2 1 Led di STATO CENTRALE Indicano lo stato generale delle principali funzioni di centrale Led ALIM OK acceso modo fisso se la centrale sta funzionando con la sorgente di alimentazione principale rete presente spento se la centrale sta funzionando con la sorgente di alimentazione di stand by batteria e lampeggia se la centrale alimentata dalla sorgente principale ma presente una condizione di guasto sul gruppo di alimentazione di centrale batteria inefficiente o tensione di alimentazione non corretta Algolite Manuale di installazione ed uso Led di GUASTO Se acceso indica che presente una condizione di guasto in centrale e che attiva l uscita corrispondente a meno di disattivazione specifica Il dettaglio sul tipo di guasto in corso sar indicato da altri led del pannello e o dal display alfanumerico Led di DISATTIVAZIONE Se acceso indica che presente una condizione generica di disattivazione in centrale sensori zone sirene o altro disattivati Il dettaglio sul tipo di disattivazione presente pu essere visualizzato da altri led o pu essere visualizzato sul display operando sulla tastiera a livello di accesso 2 Led di ALLARME Se acceso in modo fisso indica che presente una condizione di allarme in centrale e che attiva l us
30. ATORE DI PP ACQUISIZIONE 7 NE d _ PUNTI INGRESSO LOOP 1 GESTI 5 1200 ESTIONE COMANDO HR RIZZA E om 5 AGGIORNA GESTIONE GESTIONE ATTUATORI DI 107 m2009 LINEE SENSO IMENTO STATO STATO ZONE ATTUATORI E ALLARME RI IN BASE ZONE 1 8 IN IN BASE ALLA VISUALIZZAZIO GUASTO LINEA SENSORE 201 pol ALLA BASE ALLO CONFIGURA NI GENERALI IN CONCENTRATORE CONFIGURA STATO P ZIONE By BASE ALLO GESTIONE DI INGRESSO i ACQUISIZIONE LINEE SENSORI PREVISTA PER STATO ZONE ISUALIZZAZIONI CONVENZIONALE l pi STATO LINEE PREVISTA PER I OGNUNA DI ALLA CONFIGU PREDISPOSTO _ SENSORI P OGNUNO DI ESSE E ALLA RAZIONE LINEA SENSORE 208 GESTIONE LINEE 201 208 ESSI E IN PRESENZA DI IMPOSTATA E SENSORI 201 208 BASE ALLA 1 EVENTUALI ALLA PRESENZA DI H DISATTIVA PRESENZA DI _ bb EVENTUALI ZIONI EVENTUALI do gt d Pia gt DISATTIVAZIONI lt gt i ea BUS LOCALE REMOTO DI A COMANDI DI COMUNICAZIONE DISATTIVAZIONE CONCENTRATORI CENTRALE E CONTROLLO Fig 3 schema a blocchi logica di acquisizione ed elaborazione di centrale In pratica le zone di centrale non fanno capo direttamente ad un unit di ingresso fisica ma sono invece un insieme logico di sensori linee fisici stabilito in modo arbitrario in fase di configurazione quindi teoricamente possibile anche se poco logico e contrario alle normative realizzare zone
31. CENTRALE DI RIVELAZIONE INCENDIO algolite MANUALE DI INSTALLAZIONE ED USO Dicembre 2005 rev 1 12 Algolite Manuale di installazione ed uso Algolite Manuale di installazione ed uso INDICE 1 CENTRALE ANTINCENDIO MICROPROCESSORE 1 1 1 CARATTERISTICHE PRINCIPALI 1 1 2 GRUPPO DI ALIMENTAZIONE AL 124E2 3 1 3 SOFTWARE DI GESTIONE E CONFIGURAZIONE i 4 2 ORGANI DI VISUALIZZAZIONE E DI COMANDO rien 5 2 1 PANNELLO PRINCIPALE DI VISUALIZZAZIONE COMANDO i 5 2 2 SEGNALAZIONI E COMANDI GENERALI i 5 2 3 DISPLAY ALFANUMERICO E TASTIERA i 8 2 4 LED DISTATOZONE 1 8 ia i a ni 9 2 5 PANNELLI DI VISUALIZZAZIONE COMANDO AUSILIARI 10 3 GESTIONE SENSORI E ZONE FUNZIONI OPERATIVE 22224 11 3 1 LINEE SENSORI E ZONE DI CENTRALE LOGICA DI 11 3 2 CONDIZIONI DI PREALLARME ALLARME E GUASTO 12 3 3 FUNZIONE DI ALLARME 13 3 4 FUNZIONE DI AUTORESET DEL PRIMO ALLARME 13 3 5 FUNZIONE DI TEST elia la elica 14 4 FUNZIONI DI 14 4 1 LIVELLI OPERATIVI ATTIVAZIONE ABILITAZIONE 2
32. FF posto a fianco del led Guasto disattivato Rif 5 Fig 1 par 2 1 L accensione del led indica la condizione di disattivazione viceversa lo spegnimento NOTA La disattivazione permanente e pu essere tolta solo manualmente con l operazione inversa 47 SELEZIONE E VISUALIZZAZIONE ZONE SETTORI DISATTIVAZIONE ABILITAZIONE La centrale visualizza lo stato delle zone settori di centrale sia per mezzo di led segnalazioni sempre presenti e conformi a UNI EN54 2 sia su display alfanumerico tramite operazioni di comando specifiche I tre led previsti per ogni zona vedi par 2 4 indicano rispettivamente gli stati dii GUASTO ALLARME DISATTIVAZIONE TEST Per visualizzare lo stato di una zona su display alfanumerico invece necessario selezionare manualmente la stessa come indicato di seguito a attivare l abilitazione 2 livello come indicato in par 4 1 b premere due volte il tasto 5 SELEZ in modo da far comparire la scritta SELEZIONE ZONA SET N c impostare il numero della zona desiderata digitando due cifre es 01 Il display visualizzer a questo punto sulla prima riga la descrizione associata alla zona 16 caratteri personalizzabili e sulla seconda riga e numero della zona selezionata es 01 e Lo stato della zona che potr essere per zona a riposo oppure PREALL ALLARME GUASTO nel caso di zona non a riposo La scritta sar seguita da un asterisco nel caso di anomalia memorizzata non pi
33. GOREM 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 ALGOREM 13 12 1110 9 8 7 6 5 4 3 2 1 8 SSSSSSSOSSSSS al contenitore 1 al contenitore cl Lalli TE E rr de qoq ri 644 O TERRA 38 Algolite Manuale di installazione ed uso 7 5 INTERFACCIA PER MODULI REMOTI ALGOREM RAIK D Il modulo permette l interfacciamento dei moduli ALGO8Z ALGO8R sui loop remoti ricavati dalla centrale tramite il modulo ALGO485 Controlla inoltre la funzione di isolamento nel caso di guasto per cortocircuito della linea loop modulo ALGOREM si possono collegare fino a max 10 concentratori di ingresso o uscita I loop RS485 del modulo ALGO485 possono gestire fino a max 10 moduli ALGOREM 1 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 1 _ CN1 7 5 1 MORSETTIERE E CONNETTORI DI COLLEGAMENTO M1 1 Ingresso collegamento di TERRA modulo 2 Positivo alimentazione ausiliaria esterna 3 Negativo alimentazione ausiliaria esterna 4 Ingresso guasto alimentazione ausiliaria esterna N C a positivo Chiudere a positivo se non utilizzato 5 Positivo alimentazione concentratori remoti linea IN 28V max 1 6 Segnale Linea Loop IN 7 Segnale Linea Loop IN 8 Negativo alimentazione concentratori remoti linea IN 9 Positivo alimentazione concentratori remoti linea OUT 28V 1 10 Segnale Linea Loop OUT 11 S
34. IGURAZIONE DELLE OPZIONI DI CENTRALE iii 26 5 1 6 CONFIGURAZIONE DEI MODULI COLLEGATI ALLA CENTRALE i 29 5 2 CONFIGURAZIONE CENTRALE TRAMITE 29 5 2 1 CONFIGURAZIONE DEI SENSORI ANALOGICI SUI MODULI ALGOLOOP 30 6 MANUTENZIONE DELLA CENTRALE 31 7 PLANIMETRIE MODULI E SCHEMI DI COLLEGAMENTO 21 1 32 7 1 PANNELLO DI GESTIONE CENTRALE ALFANUMERICO REMOTO ALGOLCD PGD 32 7 1 1 COLLEGAMENTI PANNELLO DI GESTIONE 50 00 32 7 2 PLANIMETRIA MODULO DI ALIMENTAZIONE 1124 33 7 2 1 MORSETTIERA DI INGRESSO RETE MR iii 33 7 2 2 MORSETTIERA DI USCITA ALIMENTATORE 2 morsetti 3 8 i 33 7 3 MODULO BASE A MICROPROCESSORE MONOSCHEDA ALGOLITE ee 34 7 3 1 PLANIMETRIA 34 7 3 2 MORSETTIERE ea 35 7 3 3 COLLEGAMENTO AVVISATORI 2202 00 35 7 3 4 COLLEGAMENTO AVVISATORI OTTICO ACUSTICI 20 0 906 36 TA MODULO DI INTERFACCIA REMOTI ALGO485 RAIK C i 36 7 4 1 MORSETTIERE E CONNETTORI
35. Modulo uscita n 164 slo CO CG NI Oi UN ha LINA 4 YOUR LINA 888981 1 na Potenza COM contatti N C 30V 2A resistivo Pulsante n 101 Pulsante n 132 11 e N DO 5 NOTA 1 collegamento a linee aperte prevede che il dispositivo ALGOLOOP non effettui il test di continuit del loop quindi necessario che tale funzione sia disabilitata come indicato al par 7 8 2 relativamente allo switch S1 dip3 5 NOTA visibile da figura i pulsanti di allarme manuale e i moduli di I O sono visti dalla centrale come appartenenti alla medesima categoria quindi necessario che gli indirizzi assegnati non siano sovrapposti Questa limitazione non si applica ad abbinamenti sensori pulsanti e o sensori moduli di I O in quanto i sensori sono riconosciuti come appartenenti ad una diversa categoria 50 Algolite Manuale di installazione ed uso 7 9 TABELLA INDIRIZZAMENTO SENSORI MODULI per LOOP 1 Non usato Sensore Modulo Sensore Modulo Sensore Modulo Sensore Modulo Sensore Modulo gt Sensore Modulo Sensore Modulo Sensore Modulo Sensore Modulo Sensore Modulo Sensore Modulo Sensore Modulo 2 Sensore Modulo 5 Sensore Modulo Sensore Modulo Sensore Modulo
36. NALOGICO sede COLLEGAMENTO DI MODULI DI I O E PULSANTI SU LINEE APERTE iii TABELLA INDIRIZZAMENTO SENSORI MODULI PER LOOP 1 CAVI PER COLLEGAMENTO CENTRALE PC E CENTRALE Algolite Manuale di installazione ed uso 1 CENTRALE ANTINCENDIO MICROPROCESSORE Algolite Algolite una centrale molto flessibile e potente progettata in conformit con quanto espresso dalle normative UNI EN 54 2 54 4 per la rivelazione e la segnalazione di incendi La struttura interna delle centrali garantisce la massima flessibilit grazie alla suddivisione in moduli funzionali moduli di ingresso di uscita di controllo loop etc semplificando inoltre le operazioni di espansione e di manutenzione Grazie alla modularit le centrali possono essere allestite e configurate in fabbrica in funzione delle esigenze specifiche dell utente e sono quindi disponibili varie soluzioni di espansione 1 1 CARATTERISTICHE PRINCIPALI La centrale costituita da a contenitore H405 x L265 x P135 Contenitore con fondo metallico e portello frontale plastico incernierato l apertura richiede la rimozione di due viti La parte inferiore del contenitore destinata alla collocazione delle batterie per l alimentazione ausiliaria b Alimentatore AL124E da 27 5V 1A Modulo base microprocessore su cui risiedono il fi
37. ODEM DB25 MASCHIO MODEM CALZA 1 pn 14 2 15 18 I o ee ro o DB9 MASCHIO 55 CENTRALE EEN Ho 0825 MASCHIO Es MODEM C CALZA 1 5 5 2 2 Yo o 5 OT 8 ro Camo 5 5 5 DB9 MASCHIO DB9 MASCHIO MODEM CENTRALE 52
38. Per uscire dalla fase di visualizzazione eventi sufficiente premere il tasto F1 torna al men di selezione o il tasto CE Se alla centrale collegata un unit di stampa possibile stampare gli eventi operando come di seguito a attivare l abilitazione 2 livello come indicato in par 4 1 b premere il tasto F1 finch compare sul display del pannello la scritta STAMPA EVENTI premere il tasto 22 per impostare il numero di eventi da stampare impostare un numero maggiore di 800 per ottenere la stampa completa del buffer Per uscire dalla funzione di stampa eventi o per interrompere la stampa premere il tasto CE Le operazioni di visualizzazione stampa possono essere effettuate anche tramite PC per mezzo del programma GEVWin 4 14 SETUP DELL OROLOGIO DI CENTRALE La centrale dispone di un orologio interno con gestione della data gestione settimanale e controllo automatico del cambio ora legale solare il quale viene usato per la registrazione eventi e per la gestione del programmatore orario interno L orologio normalmente visualizzato sulla riga inferiore del display in condizioni di abilitazione livello 2 non presente o pu essere visualizzato a livello 2 tramite il tasti di funzione F1 F2 La messa a punto dell orologio pu essere effettuata tramite PC o direttamente dal pannello di gestione operando come di seguito a attivare l abilitazione 2 livello come indicato in 5 1 b premere il tasto F1 finch comp
39. RV1 Trimmer di taratura della tensione di uscita regolata NON MODIFICARE L IMPOSTAZIONE DI FABBRICA JP1 Connettore di alloggiamento modulo riduttore di tensione da 24V a 12V OPZIONALE JP2 Connettore di alloggiamento modulo controllo tensione SC1 24 usato solo negli alimentatori ausiliari L1 Led verde di rete presente normalmente acceso F1 Fusibile da 5A ritardato 5A T per la protezione del positivo di batteria F2 Fusibile da 0 5A ritardato 0 5A T per protezione ingresso alimentazione da rete 1 Trasformatore rete primario 230V 50Hz CERTA secondario 33V potenza 50VA temperatura amb M1 Morsettiera di collegamento secondario trasformatore FUSE 0 5AT NI CO Napa MIL DE ROSSO BATTERIA NERO BATTERIA 7 2 1 MORSETTIERA DI INGRESSO RETE MR L Morsetti di ingresso rete 230V 10 15 50Hz Morsetto di collegamento terra elettrica 5 NOTA collegamento dell alimentazione da rete deve essere eseguito in conformit con quanto espresso dalle direttive bassa tensione Dovranno inoltre venire rispettati i seguenti criteri a Rispettare i collegamenti L e b Peri collegamenti usare cavo antifiamma con s
40. UT Segnale Linea Loop 2 OUT Segnale Linea Loop 2 IN Segnale Linea Loop 2 IN Segnale TXM linea C L Segnale RXM linea C L Segnale comune linea C L CN1 Connettore per collegamento del dispositivo alla centrale e o ai moduli bus SPI CN2 Connettore per collegamento del dispositivo alla centrale e o ai moduli bus SPI 5 NOTA rimuovere o inserire i connettori e CN2 quando la centrale alimentata 5 NOTA Nelcaso non vengano utilizzati entrambi i loop per evitare segnalazioni di guasto necessario che il loop inutilizzato venga comunque chiuso su se stesso si vedano schemi seguenti 7 4 2 IMPOSTAZIONI E INDICAZIONI Dip switch S1 dip 1 2 indirizzo modulo Impostare come indicato nella seguente tabella dip1 dip2 OFF OFF Modulo numero 1 ON OFF Modulo numero 2 OFF ON Modulo numero 3 ON ON Modulo numero 4 dip 3 Impostazione della velocit di comunicazione baud rate L impostazione di default 9600 baud switch OFF con il dip switch ON si imposta la velocit di 4800 baud NOTA L impostazione della velocit sui concentratori dovr corrispondere a quella del modulo inoltre necessario togliere per qualche secondo l alimentazione al modulo affinch la modifica di questo parametro abbia effetto dip 4 Modalit test Se attivata avvia una procedura di TEST durante la quale il modulo provvede all interrogazione di tutti i possibili concentratori
41. a 000 a 250 sec default 250 NOTA II ritardo post tacitazione operativo solo se caricato con un valore maggiore di 0 e se stata predisposta la tacitazione in modo che intervenga solo sul cicalino vedi cella 049 25 Algolite Manuale di installazione ed uso Celle 037 038 Non operative e riservate per usi futuri Cella 039 5 1 5 Base tempi TEMPORIZZAZIONI BLOCCHI FUNZIONALI blocchi funzionali programmabili possono essere configurati in modo da gestire un ritardo di attivazione e o un ritardo di disattivazione Impostando questa cella si determiner la base dei tempi usata dagli stessi per le temporizzazioni Valori ammessi da 001 a 240 x 0 5 sec default 2 1 sec CONFIGURAZIONE DELLE OPZIONI DI CENTRALE Di seguito sono indicate le celle di configurazione che permettono di impostare le opzioni e il loro significato Cella 043 Cella 044 Cella 045 Cella 046 Cella 047 Cella 048 Opzioni di MEMORIZZAZIONE CONDIZIONI INTERNE DI PREALLARME 1 E 2 Le condizioni interne di preallarme 1 e 2 possono essere associate a uscite programmabili Le configurazioni possibili sono 000 gt Condizioni generali di preallarme 1 e 2 temporizzate 001 gt Condizione di preallarme 1 memorizzante e condizione di preallarme 2 temporizzata 002 gt Condizione di preallarme 1 temporizzata e condizione di preallarme 2 memorizzante 003 gt Condizioni generali di preallarme 1 e 2 memorizzanti Default 00
42. a seriale RS232 Permette la connessione con un PC locale o con un MODEM Questo collegamento va utilizzato in alternativa al collegamento RS485 CL su JP8 Connettore BDM per test centrale Riservato per usi futuri Jumper di configurazione abilita la modalit di configurazione della centrale Connettore per l inserimento interfaccia RS485 485_C o C L CL_C Connettore di collegamento per cavo alimentazione centrale descrizione al par seguente Jumper di selezione contatto rel di guasto pos A contatto N C pos B contatto N A Jumper per disabilitazione controllo tensione 13V inserire quando non presente riduttore di tensione su alimentatore Connettore per inserimento chiave di abilitazione meccanica Batteria Li ion 3V per mantenimento dati memorizzati in assenza di alimentazione Cicalino piezoelettrico Avvisatore acustico locale Fusibile protezione sirene ausiliaria 27V 5AT Pulsante di reset fisico della centrale Microprocessore Firmware residente in memoria EPROM Rel guasto generale max 24V 1A Rel avvisatori 24V Rel allarme ausiliario 24V Rel ausiliario programmabile max 24V 5A Non tentare la separazione delle due schede del modulo CN3 quando la centrale alimentata 34 Algolite Manuale di installazione ed uso 7 3 2 COLLEGAMENTI E MORSETTIERE Connettore di alimentazione il connettore precablato in fabbrica La numerazione si assume da sinistra a dest
43. anche temporaneamente una corrente superiore a quella sopportata dai contatti 7 ampere a 27 volt b Qualora il dispositivo da attivare sia alimentato da una tensione superiore a 27 volt es lampada alimentata dalla tensione di rete 220V evitare di comandare direttamente lo stesso ma utilizzare un secondo rel di servizio allocato in apposito contenitore isolato e dotato di contatti e isolamenti idonei le morsettiere e le piste di collegamento del modulo a 4 rel non sono dimensionati per la tensione di rete Qualora il dispositivo da comandare sia un carico di tipo induttivo carico induttivo qualunque dispositivo controllato da un avvolgimento di filo come ad esempio un elettroserratura una sirena motorizzata un trasformatore un teleruttore ed anche un rel indispensabile inserire sullo stesso di un elemento di recupero dell energia di magnetizzazione come indicato di seguito Se il carico alimentato in corrente continua inserire in parallelo allo stesso un diodo polarizzato inversamente come indicato dallo schema seguente DIODO TIPO 9 1 40040 amp A EQUIVALENTE CARICO INDUTTIVO 7 CONTATTO DEL RELE 45 Algolite Manuale di installazione ed uso Se il carico alimentato in corrente alternata inserire in parallelo allo stesso una rete RC come dallo schema seguente CONDENSATORE M DA 0 1UF 630V
44. annello remoto possibile tramite questa opzione abilitare la stampa degli eventi in tempo reale 000 gt Gestione stampa eventi non abilitata 001 gt Gestione stampa eventi abilitata Default 000 Abilitazione gestione SINOTTICO Alla centrale possono essere collegati uno pi moduli 151 320 tramite i quali possibile gestire sinottici planimetrici a led Tramite questa opzione possibile abilitare o meno la gestione dei sinottici Le impostazioni possibili sono 000 Gestione sinottico non abilitata impostare 000 se sinottico non presente 001 gt Gestione sinottico abilitata Default 000 Configurazione LED SINOTTICO SU POSIZIONI 321 368 possibile personalizzare a livello di sinottico i led da 321 a 368 In particolare possibile visualizzare sugli stessi a seconda della configurazione scelta lo stato delle zone settori 1 8 lo stato delle linee loop 1 16 visualizzazione guasti loop e lo stato di un gruppo di blocchi funzionali In particolare configurando la visualizzazione dei blocchi funzionali possibile personalizzare le segnalazioni dei led relativi in base a logiche definite dall utente sui blocchi stessi Le configurazioni possibili per la cella 063 sono 000 gt Leds 321 368 visualizzano zone 1 32 guasti linee loop 1 16 001 gt Leds 321 368 visualizzano zone 1 32 blocchi funzionali 65 80 002 gt Leds 321 368 visualizzano zone 1 16 blocchi funzionali 49 64 guasti loop 1 16 00
45. are sul display la scritta OROLOGIO premere tasto per entrare nella fase di impostazione Sulla riga in basso compariranno le scritte HH MM GG MM AA d Impostare rispettivamente ore minuti giorno mese anno digitare due cifre per ogni voce Se l impostazione stata eseguita correttamente il cicalino emetter un suono e verranno memorizzati i nuovi dati Per uscire dalla funzione di setup orologio premere il tasto F1 o il tasto CE 20 Algolite Manuale di installazione ed uso 5 CONFIGURAZIONE DELLA CENTRALE La centrale Algolite dotata di una memoria non volatile di tipo EEPROM e di una RAM tamponata sulla quale risiedono tutti i parametri di configurazione parametri possono essere modificati dall installatore in accordo con quanto espresso dalla normativa in modo da configurare e adeguare la centrale alle necessit di impianto In particolare possibile a Configurare i sensori analogici sui relativi moduli concentratori Configurare la tipologia e la logica dei sensori linee e delle zone settori Configurare i tempi di centrale Configurare le opzioni di centrale Modificare impostare i messaggi personalizzati che compaiono sul pannello Impostare programmare l orologio programmatore interno i blocchi funzionali e le uscite programmabili associate Configurare la centrale in modo che riconosca e quindi possa gestire i moduli concentratori collegati
46. ata Led di guasto Sirene Se acceso in modo fisso indica la presenza di un guasto sulla linea bilanciata che comanda gli attuatori di allarme bilanciamento linea sirene non ok Se lampeggia indica che lo stato attuale della linea regolare ma si verificata precedentemente una condizione di guasto segnalazione memorizzata Led di guasto Sistema Pu indicare varie anomalie di sistema e in particolare a Il microprocessore di centrale andato temporaneamente o permanentemente fuori controllo Questo tipo di anomalia pu essere causata da forti distubi di origine elettrostatica da un brusco calo della tensione di alimentazione o da un guasto fisico della scheda di centrale in quest ultimo caso la segnalazione tacitabile ma non resettabile Questo tipo di anomalia a meno di un guasto fisico grave della scheda indicato sul display con uno dei seguenti messaggi CPU MEMORIA GUASTO RES ANOMALO CPU b Uno o pi moduli concentratori di ingresso uscita sono andati temporaneamente permanentemente fuori servizio Anche in questo caso l anomalia pu essere stata originata da forti distubi da un calo della tensione di alimentazione o da un guasto fisico del concentratore o della linea di comunicazione cortocircuito taglio Questo tipo di guasto pu inoltre essere indicato sul display come GUASTO COMUNICAZIONE e come guasto relativo ai sensori e zone che fanno capo ai concentratori fuori servizio c Il contenuto de
47. attivato a seguito di una condizione di allarme o di guasto La presenza di una segnalazione acustica tacitata indicata dall accensione del led in oggetto possibile predisporre la centrale in modo tale che a livello di accesso 2 la condizione di tacitazione agisca anche sulle uscite fisiche di allarme e guasto La tacitazione si disattiva automaticamente a seguito di un reset Tasto di Reset Permette di effettuare il ripristino delle condizioni di allarme guasto memorizzate ed operativo solo in presenza di abilitazione a livello 2 La fase di reset temporizzata ed indicata dal lampeggio dei leds di disattivazione e da una scritta sul display Tasto di Allarme istantaneo Se premuto a livello di accesso 1 o 2 con ritardo allarme in corso attiva istantaneamente le uscite A livello accesso 2 e con uscite preallarme allarme tacitate permette la riattivazione delle stesse Algolite Manuale di installazione ed uso 2 3 DISPLAY ALFANUMERICO E TASTIERA Rif Fig 1 2 1 4349 Display alfanumerico da 2 righe x 16 caratteri e tastiera di comando numerica tasti di funzione Il display visualizza varie informazioni in funzione dello stato della centrale e delle operazioni di comando effettuate In condizioni di riposo abilitazione 2 livello non attiva e nessun allarme guasto presente sulla riga superiore del display viene visualizzato un messaggio fisso 16 caratteri personalizzabili Sulla riga inferiore
48. azione segnalata 7 lampeggiante sul pannello dei leds gialli di DISATTIVAZIONE e di TEST generali ale indicata inoltre dalla scritta CONFIG ATTIVATA che compare nella riga inferiore del display Sulla riga superiore del display comparir invece la scritta indica il modello di centrale e la versione del JP7 firmware 5 Dopo aver attivato la modalit di configurazione u P SW1 tutti gli attuatori di allarme guasto di centrale n saranno posizionati in stato di riposo e verr inoltre LL effettuato un reset interno delle eventuali memorizzazioni di allarme guasto presenti La configurazione pu essere disattivata togliendo il jumper JP7 Fig 4 Spaccato scheda di centrale vista da dietro 21 Algolite Manuale di installazione ed uso 5 NOTA Seinfasedi configurazione non viene premuto nessun tasto per oltre 4 minuti si attivano il cicalino e l uscita di guasto centrale La visualizzazione modifica delle impostazioni di configurazione si effettua tramite selezione di celle di memoria che a seconda del numero individuano le varie risorse configurabili Per selezionare le celle di memoria si dovr operare come di seguito a Premere il tasto SELECT 5 sul display comparir la scritta b Digitare le tre cifre di selezione della cella es 001 Sulla riga in basso verr visualizzato i
49. bilitata viceversa l allarme sensore potrebbe subire un ritardo eccessivo 5 NOTA Sesiseleziona un sensore che fa fisicamente capo a un dispositivo analogico di uscita avvisatore o interfaccia di I O su loop l impostazione del tipo sensore non significativa in quanto lo stesso per quanto riguarda l ingresso viene sempre considerato dalla centrale come incendio gas ritardabile impostazione 1 5 NOTA valori di programmazione al di fuori di quelli indicati sono da considerare non validi e possono causare malfunzionamenti 5 1 2 CONFIGURAZIONE ZONE SETTORI DI CENTRALE La centrale pu gestire fino a 8 zone settori logici ognuno dei quali pu raggruppare da 1 a max 32 sensori punti di ingresso ogni sensore linea pu essere associato ad una sola zona settore e acquisisce gestisce dagli stessi le segnalazioni di preallarme allarme e guasto La zona pu essere disattivata e in questo caso saranno disattivati anche tutti gli allarmi guasti provenienti dai sensori Viceversa se tutti i sensori di una zona vengono disattivati singolarmente la anche la zona sar disattivata Ogni zona settore pu essere configurata in modo da personalizzare la sua logica di funzionamento e di conseguenza dei sensori associati La configurazione zone si imposta sulle celle a partire da 301 zona settore n 1 fino a 308 zona settore n 8 Il pratica il numero della cella si calcola sommando 300 al numero di zona da configurare Le p
50. che si verificano durante il funzionamento Il buffer pu contenere un massimo di 800 eventi ed di tipo circolare cio una volta saturo gli eventi cronologicamente pi nuovi ricoprono i pi vecchi Per ogni evento la centrale memorizza il tipo la data e durante i quali lo stesso si verificato mantenendo queste informazioni anche in caso di mancanza alimentazione o di normali operazioni di reset l azzeramento del buffer eventi si ottiene solo tramite il comando speciale di reset totale nel peggiore dei casi potrebbe avvenire a causa di forti disturbi sulla centrale Gli eventi possono essere richiamati da pannello o tramite personal computer ed inoltre possibile abilitare la stampa in tempo reale degli stessi In quest ultimo caso necessario collegare alla centrale un unita di stampa costituita da un pannello ausiliario con collegato un terminale di stampa STAMP1 Per effettuare la visualizzazione degli eventi da pannello si dovr operare come di seguito a attivare l abilitazione 2 livello come indicato in par 4 1 b premere il tasto F1 finch compare sul display del pannello la scritta VISUAL EVENTI premere il tasto F2 per visualizzare il primo evento Gli eventi sono visualizzati alternando il messaggio di data ora e progressivo evento con il messaggio di descrizione d Premendo ulteriormente i tasti F3 o F2 possibile visualizzare rispettivamente gli eventi precedenti o successivi
51. cita principale corrispondente a meno di disattivazione specifica Se lampeggiante con periodo di accensione lungo e spegnimento breve indica che in corso la fase di ritardo allarme L accensione del led di allarme generale sara accompagnata inoltre dall accensione del o dei led corrispondenti di zona sulle quali l allarme ha avuto origine Il display inoltre visualizzer sensori linee che si trovano in allarme 2 Led GUASTI Indicano i guasti specifici di centrale come richiesto dalla norme UNI 54 2 54 4 Led di guasto Alimentazione Se acceso in modo fisso indica che l alimentazione di centrale o di un gruppo di alimentazione supplementare se previsto non regolare e cio presente una delle seguenti condizioni di anomalia e da oltre 20 minuti la tensione di rete e la tensione di uscita dell alimentatore fuori dai limiti di regolazione lt 22 5V gt 29 5V e la batteria scollegata o inefficiente e il circuito di ricarica batteria guasto Il lampeggio del led indica che l alimentazione regolare ma si verificata precedentemente una condizione di anomalia segnalazione memorizzata Led di guasto Terra Se acceso in modo fisso indica che esiste una condizione di basso isolamento tra una delle parti elettriche di impianto e la terra Se lampeggia indica che lo stato attuale regolare ma si verificata precedentemente una condizione di basso isolamento segnalazione memorizz
52. d uso vari tipi di guasto sono evidenziati dall accensione dei led gialli relativi e da messaggi specifici che compaiono sul display guasti che interessano direttamente un sensore linea es cortocircuito di una linea di rivelazione ad assorbimento danno origine all accensione del led di guasto zona alla quale stato associato il sensore In presenza di guasto si attivano anche il cicalino di centrale la segnalazione generale e l uscita apposita se non disattivata da comando specifico L accensione fissa del led di guasto generale indica la presenza attiva del guasto mentre il lampeggio indica la condizione memorizzata guasto non pi presente 3 3 FUNZIONE DI ALLARME RITARDATO La centrale prevede una funzione che permette l attivazione ritardata delle uscite di allarme generale a seguito di una segnalazione di allarme dai sensori linee NOTA ritardo allarme significativo solo per quanto riguarda le uscite generali mentre per quanto riguarda le segnalazioni ottiche e acustiche sul pannello di centrale l attivazione immediata Perch la funzione di ritardo sia operativa necessario che i singoli sensori linee non le zone settori siano stati predisposti in fase di configurazione per questa funzione inoltre necessario che sia acceso il led di Allarme ritardato Rif 3 Fig 1 par 2 1 sul pannello di centrale e cio sia abilitata la funzione di ritardo la funzione di ritardo pu essere attivata
53. di configurazione locale ecc Per ognuno dei 400 punti indirizzabili 200 sensori 200 moduli e per ciascuna delle 8 zone settori possibile configurare un messaggio personalizzato di 16 caratteri che verr visualizzato sul pannello in associazione agli stessi Segnalazioni acustiche su cicalino piezoelettrico e Suono continuo tacitabile per la segnalazione di GUASTO PREALLARME ALLARME e Suono impulsivo per feedback pressione tasti attivi Comandi e Tastiera numerica tasti funzione per la digitazione del codice di abilitazione livello 2 per la gestione delle selezioni di linee sensori zone settori funzioni speciali per la gestione delle funzioni di disattivazione attivazione specifiche per le funzioni di setup visualizzazione prova led etc e Tasti attivi a livello di accesso 2 RESET MEMORIZZAZIONI ON OFF REL DI ALLARME GENERALE ON OFF REL DI GUASTO GENERALE ON OFF TEST Tasto perla TACITAZIONE del cicalino sempre abilitato e attivo in presenza del suono del cicalino La tacitazione si disattiva automaticamente al ripristino della condizione di anomalia che ha attivato il cicalino Il tasto a livello di accesso 2 e se predisposto in fase di configurazione permette la tacitazione dell uscita di allarme e Tasto di ALLARME ISTANTANEO per l annullamento del ritardo e attivazione diretta dell allarme sempre abilitato ma effettivamente operativo solo in fase di conteggio ritardo allarme o in condizioni d
54. display del pannello comparir la scritta AUTOCONFIGURAZ CONCENTRATORI Dopo circa 30 secondi il cicalino emetter un suono e comparir la scritta AUTOCONFIGURAZ TERMINATA 1 In questa fase verranno visualizzati in sequenza i moduli concentratori che sono stati riconosciuti e configurati dalla centrale Verificare che siano mostrati tutti i moduli effettivamente presenti se un modulo guasto o non dialoga correttamente con la centrale in questa fase viene escluso dalla stessa possibile visualizzare i moduli concentratori configurati in centrale anche tramite PC con il programma CFG Algolite 5 2 CONFIGURAZIONE CENTRALE TRAMITE PC La configurazione della centrale pu essere effettuata in modo pi completo per mezzo di un personal computer e del programma CFG Algolite L applicazione opera in ambiente Windows 95 98 ME 2000 XP e interagisce con la centrale tramite collegamento su porta seriale COM1 4 Tramite CFG Algolite possibile configurare e sensori analogici sui moduli ALGOLOOP RAIR N La il tipo e la logica di sensori e settori tempi Le opzioni messaggi personalizzati dei sensori linee settori L orologio programmatore interno blocchi funzionali e le uscite programmabili associate Le opzioni superiori di centrale 29 Algolite Manuale di installazione ed uso possibile inoltre gestire le informazioni relative ai sensori analogici trasferire la configurazione di cent
55. e Risponde con indirizzo 20 ON OFF ON OFF OFF mod uscita 5 uscite programmabili 33 40 41 48 su espansione Risponde con indirizzo 21 OFF ON ON OFF OFF mod uscita 6 uscite programmabili 41 48 49 56 su espansione Risponde con indirizzo 22 ON ON ON OFF OFF mod uscita 7 uscite programmabili 49 56 57 64 su espansione Risponde con indirizzo 23 OFF OFF OFF mod uscita 8 uscite programmabili 57 64 no espansione Risponde con indirizzo 24 Impostazione per l utilizzo del modulo come TELECOMANDO AD 8 USCITE 1 32 dip6 dip7 dip OFF OFF gestione del modulo locale OFF OFF ON gestione del modulo remoto dip1 dip2 dip3 dip4 dip5 ON OFF OFF mod uscita 1 uscite telecomando 1 8 9 16 su espansione Risponde con indirizzo 25 OFF ON OFF OFF mod uscita 2 uscite telecomando 9 16 17 24 su espansione Risponde con indirizzo 26 ON ON OFF JON OFF mod uscita 3 uscite telecomando 17 24 25 32 su espansione Risponde con indirizzo 27 OFF OFF ON ON OFF mod uscita 4 uscite telecomando 25 32 no espansione Risponde con indirizzo 28 44 Algolite Manuale di installazione ed uso Impostazione per l utilizzo del modulo come RIPETIZIONE PASSIVA SENZA RISPOSTA DELLO STATO LINEE DI UN CONCENTRATORE D INGRESSO ALGOSZ 1 248 dip6 dip7 dip ON gestione del modulo locale ON OFF ON gestione del modulo re
56. e collegare fino a 32 sensori di fumo ad assorbimento o 32 pulsanti di allarme manuale Pu essere collegato localmente in centrale tramite bus SPI o in remoto tramite il Modulo ALGOREM CN3 CN4 F1 16 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 1 1 CN1 CN2 12345678 CN4 CN3 s1 7 6 1 MORSETTIERE E CONNETTORI DI COLLEGAMENTO Ingresso linea sensori 1 27V linea sensori Negativo comune linee 1 e 2 Ingresso linea sensori 2 27V linea sensori Ingresso linea sensori 3 27V linea sensori Negativo comune linee 3 e 4 Ingresso linea sensori 4 27V linea sensori Ingresso linea sensori 5 27V linea sensori Negativo comune linee 5 e 6 Ingresso linea sensori 6 27V linea sensori Ingresso linea sensori 7 27V linea sensori Negativo comune linee 7 e 8 Ingresso linea sensori 8 27V linea sensori Positivo di uscita per alimentazione ausiliaria sensori 27 5V Positivo di uscita per alimentazione ausiliaria sensori 27 5V Negativo di uscita per alimentazione ausiliaria sensori GND Negativo di uscita per alimentazione ausiliaria sensori GND Connettore per il collegamento del modulo alla centrale bus SPI e o ai moduli successivi precedenti Connettore per il collegamento del modulo alla centrale bus SPI e o ai moduli successivi precedenti ripete CN1 Connettore per il collegamento del modulo all interfaccia ALGOREM Questo collegamento va utilizzato in a
57. ecc COMCEN particolarmente utile quando si opera da una postazione remota TELEASS CFMODEM applicazione DOS Software per l utilizzo locale o remoto tramite modem su linea commutata dei programmi di configurazione comando CFG Algolite GEV320 COMCEN SV6 applicazione DOS Programma di supervisione tramite PC su linea locale o dedicata Permette di gestire in supervisione fino a 64 centrali anche di tipo misto incendio furto consentendo per le stesse le seguenti operazioni e Memorizzazione di tutti gli eventi di centrale su file storico con possibilit di visualizzare stampare gli stessi in tempo reale o differito e Visualizzazione stato operativo di ogni singola centrale delle principali risorse relative sensori linee settori rel e Invio di comandi alle singole centrali per tacitare gli allarmi modificare lo stato operativo delle zone settori in diretto ritardato bloccare abilitare i sensori linee zone attivare disattivare le uscite di telecomando ecc e Gestione di mappe videografiche animate con indicazione dello stato di riposo anomalia blocco per ogni singolo sensore linea SV6MD applicazione DOS Programma di supervisione remota tramite PC E simile a SV6 ma consente di gestire le centrali in remoto tramite modem su linea telefonica commutata Algolite Manuale di installazione ed uso 2 ORGANI DI VISUALIZZAZIONE E DI COMANDO 21 PANNELLO PRINCIPALE DI VISUALIZZAZIONE COMANDO
58. egnale Linea Loop OUT 12 Negativo alimentazione concentratori remoti linea IN 13 Schermo Collegare alla calza 1 Connettore per collegamento dei concentratori ALGO8Z ALGO8R 5 NOTA Affinch i moduli ALGO8Z e possano funzionare correttamente in abbinamento al modulo necessario che gli stessi siano stati predisposti il funzionamento remoto tramite apposito dip switch vedi descrizione moduli NOTA Non rimuovere o inserire il connettore CN1 quando la centrale alimentata 7 5 2 IMPOSTAZIONI E INDICAZIONI DL1 Led rosso di TXS La sua accensione impulsiva indica che i concentratori rispondono alle interrogazioni di centrale TXS concentratori gt centrale DL2 Led verde di RXS La sua accensione impulsiva indica che la centrale sta inviando interrogazioni verso i concentratori remoti RXS concentratori centrale DL3 Led rosso LINE FAULT La sua accensione indica che la linea loop RS485 presenta un guasto o non attivo il dialogo sulla stessa F1 F2 Fusibili di protezione loop ingresso e uscita 5 NOTA normali condizioni di funzionamento il lampeggio regolare dei led DL1 ed DL2 indica il corretto svolgersi della comunicazione tra centrale e concentratori remoti 39 Algolite Manuale di installazione ed uso 7 6 MODULO A 8 INGRESSI ALGO8Z RAIR I Il modulo gestisce 8 linee di ingresso bifilari bilanciate su ognuna delle quali possibil
59. endo il numero corrispondente ad un modulo concentratore non presente verr segnalato errore come di seguito MODULO RAIK Nx NON PRESENTE Quando il modulo indicato risulta invece presente si attiver la procedura di autoconfigurazione al termine della quale sar indicato il numero di sensori trovati TOTALE SENSORI INDIVIDUATI xx d A questo punto premendo il tasto 8 si potranno visualizzare in maniera ciclica le informazioni sui sensori trovati tipo e indirizzo di ciascun sensore Per uscire dalla procedura premere il tasto CE quindi disattivare la configurazione togliendo il jumper JP7 come gi descritto in par 5 1 6 MANUTENZIONE DELLA CENTRALE Periodicamente si dovr provvedere alla manutenzione della centrale come indicato di seguito Rimuovere eventuali depositi di polvere con un panno leggermente umido non utilizzare solventi Verificare che sia acceso in modo fisso il led verde di ALIMENTAZIONE e che siano spente tutte le altre segnalazioni ad esclusione eventualmente del le di Allarme ritardato se previsto Far verificare da personale qualificato Tensione in uscita dal gruppo di alimentazione in presenza di rete e con batteria scollegata che dovr essere compresa tra min 26 5V e max 28 5V Funzionamento del sistema in assenza di tensione di rete La tensione di batteria dovr mantenersi ad un valore gt 24V Funzionamento di tutte le segnalazioni luminose e acustiche verificabili attivando disattivando la
60. enitore di centrale disattivando l alimentazione e seguendo le procedure specifiche per la sostituzione o l impostazione delle parti fisiche costituenti l unit di centrale 42 TACITAZIONE DEL CICALINO E DELLE USCITE DI ALLARME GUASTO In caso di preallarme allarme o guasto la centrale oltre alle relative segnalazioni luminose attiva anche il cicalino piezoelettrico Il cicalino pu essere tacitato a livello di accesso 1 senza necessita di attivare l abilitazione premendo per un istante il tasto di Tacitazione Rif 8 Fig 1 par 2 1 A livello di accesso 2 abilitazione attiva e in presenza di allarme o guasto il tasto se predisposto in fase di configurazione permette la tacitazione delle uscite La tacitazione segnalata dall accensione del led giallo posto a fianco del tasto di comando e permane fino al prossimo comando di reset o fino all attivazione di una nuova condizione di allarme o guasto possibile comunque predisporre la centrale in modo che disattivi automaticamente la tacitazione del cicalino se la stessa permane per un tempo superiore a 10 minuti vedi par 5 1 5 NOTA La funzione di autoripristino del cicalino dopo 10 minuti non ha effetto sulla tacitazione del GUASTO CPU la quale pu essere disattivata solo tramite reset manuale dal pannello 4 3 RESET DELLE MEMORIZZAZIONI DI CENTRALE Tutte le condizioni di allarme guasto registrate dalla centrale vengono memorizzate sia a livello di
61. entazione targhe principali linea sorvegliata INCENDIO 123456 2 Alimentazione targhe ausiliarie Polarizzazione diodo 14004 simili 81 2 avvisatore autoalimentato 5 NOTA Il numero di avvisatori acustici alimentati collegabili alla linea dipende dall assorbimento degli stessi Complessivamente non deve comunque superare il valore di 1A 7 4 MODULO DI INTERFACCIA REMOTI ALGO485 RAIK C Il modulo converte il bus locale SPI in bus remoto su due loop RS485 per l interfacciamento con i concentratori remoti Le linee loop possono estendersi a una distanza max di collegamento di 1km 5 NOTA La centrale pu gestire un massimo complessivo di 31 concentratori locali remoti di ingresso totali e 8 concentratori locali remoti di uscita M1 16 15 14 13 12 11 109 8 7 6 5 4 3 2 1 DL1 12 fi F2 CN2 1234 RV1 51 36 Algolite Manuale di installazione ed uso 7 4 1 MORSETTIERE E CONNETTORI DI COLLEGAMENTO M1 Positivo alimentazione concentratori remoti linea OUT Loop 1 e 2 27 5V max 1A Positivo alimentazione concentratori remoti linea IN Loop 1 e 2 27 5V max 1A Negativo alimentazione concentratori remoti linea OUT Loop 1 e 2 Negativo alimentazione concentratori remoti linea IN Loop 1 e 2 Ingresso collegamento di TERRA modulo Segnale Linea Loop 1 OUT Segnale Linea Loop 1 OUT Segnale Linea Loop 1 IN Segnale Linea Loop 1 IN Segnale Linea Loop 2 O
62. ente lo stato dei sensori linee anche se in stato di riposo e per poter effettuare sugli stessi operazioni di comando necessario effettuare la selezione degli stessi come di seguito a attivare l abilitazione 2 livello come indicato in par 4 1 b premere il tasto 5 SELEZ in modo da far comparire la scritta SELEZIONE SENSORE Ln N ____ C impostare il numero del sensore linea desiderato digitando tre cifre es 001 Il display visualizzer a questo punto sulla prima riga la descrizione associata al sensore linea 16 caratteri personalizzabili e sulla seconda riga e Il numero e se predisposto anche la zona di appartenenza es 001 Z02 che indica sensore 1 appartenente a zona settore 2 e Lo stato che pu essere OK oppure PREALL ALLARME GUASTO seguiti da un asterisco nel caso di anomalia memorizzata non pi attiva In presenza contemporanea di pi condizioni di anomalia le stesse verranno visualizzate in modo ciclico e Infine potr essere presente la scritta bz blocco zona se la zona corrispondente stata disattivata o BS blocco sensore se invece la disattivazione riguarda il singolo sensore linea La scritta BS seguita da un asterisco non indica una condizione di disattivazione effettiva ma di tacitazione attivata sul sensore linea a seguito di un operazione di tacitazione generale La tacitazione scompare automaticamente effettuando un reset Se si seleziona un sensore linea non presente o non c
63. ezione minima di 1 5mm cavi di rete lontani dall elettronica e dai collegamenti a bassissima tensione d Effettuare e verificare il collegamento di terra e Predisporre a monte del collegamento un dispositivo bipolare di sezionamento e protezione dell alimentazione di rete 7 2 2 MORSETTIERA DI USCITA ALIMENTATORE M2 morsetti 3 8 in parte precablata e collegata alla centrale in fabbrica Filo Rosso Positivo per batterie protetto da fusibile F1 5A T Filo Nero Negativo batterie 3 Positivo di uscita tensione di alimentazione 27 5V nominali a 20 C collegato in fabbrica al morsetto 5 del connettore JP11 di centrale 4 Negativo di uscita tensione di alimentazione collegato in fabbrica al morsetto 3 del connettore JP11 di centrale 5 Segnale di uscita rete presente Fornisce una tensione positiva in condizioni di alimentazione da rete presente E collegato in fabbrica al morsetto 1 del connettore JP11 di centrale 6 Ingresso di test batteria collegato all uscita di test batteria di centrale morsetto 2 del connettore JP11 di centrale la quale normalmente chiusa a massa e si apre per effettuare il test La logica operativa di test batteria effettuato dalla centrale la seguente a Ogni quattro minuti la centrale disattiva l uscita di test per 2 secondi b La disattivazione dell uscita di test genera una riduzione della tensione di alimentazione principale 21V e forza l in
64. funzione di test Integrit dei collegamenti e degli isolamenti Funzionamento delle uscite di segnalazione allarme Livelli di misura dei sensori analogici Livelli di misura prossimi a quelli di preallarme allarme possono indicare lo sporcamento dei sensori e la conseguente necessita di effettuare la pulitura degli stessi Predisporre inoltre un programma di manutenzione che preveda la sostituzione di tutte le batterie di centrale e degli eventuali dispositivi supplementari autoalimentati con un ciclo di intervento non superiore a 3 anni 31 Algolite Manuale di installazione ed uso 7 PLANIMETRIE MODULI E SCHEMI DI COLLEGAMENTO 7 1 PANNELLO DI GESTIONE CENTRALE ALFANUMERICO REMOTO ALGOLCD PGD Gestisce un numero ridotto di funzioni rispetto al pannello interno ma pu essere collegato in remoto fino a 200m di distanza dalla centrale BLOCCO GUASTO RESET RETE 220V ALLARME BATTERIE PREALL 7 1 1 COLLEGAMENTI PANNELLO DI GESTIONE REMOTO CENIRALE PANNELLO DI GESTIONE RETRO JP3 CAVO SCHERMATO MAX 200m vpi El 13V CLOCK DT DT OUT JP2 1 4 MORSETTIERA A 6 VIE Segnale dato OUT pannello Collegare a DATO OUT linea comunicazione centrale M20 centrale Schermo Collegare a terra Negativo alimentazione pannello
65. gli ingressi ausiliari 1 4 non sono configurabili sulle celle 055 058 vengono Cella 059 comunque gestiti dalla centrale e possono essere utilizzati nelle programmazione dei blocchi funzionali Configurazione REL AUSILIARIO Le configurazioni possibili sono 000 gt Non configurato 001 gt Ripete condizione di preallarme 1 002 gt Ripete condizione di preallarme 2 003 gt Ripete fase attiva di reset sensori linee Default 003 27 Algolite Manuale di installazione ed uso Cella 060 Cella 061 Cella 062 Cella 063 Cella 064 Configurazione RESET AUTOMATICO SBLOCCO ZONE SETTORI possibile configurare la centrale in modo che esegua automaticamente un reset ogni volta che una zona settore passa dalla condizione di disattivazione blocco alla condizione di abilitazione sblocco Il reset pu essere parziale reset delle sole memorizzazioni di centrale relative ai sensori linee associati alla zona settore o completo reset fisico di tutti i sensori linee reset memorizzazioni di centrale relative ai sensori linee associati alla zona settore 000 gt Reset automatico non abilitato 001 gt Sblocco zona settore attiva reset parziale 002 gt Sblocco zona settore attiva reset completo Default 002 Abilitazione gestione STAMPA EVENTI Se alla centrale collegato un pannello remoto dotato di terminale di stampa eventi il terminale di stampa eventi pu essere collegato solo ad un p
66. i uscite di allarme tacitate Espandibilit e Possibilit di gestire fino a max 31 concentratori collettivi a 8 ingressi per un totale di 248 linee sensori singolarmente controllati Ognuna delle 8 linee di ingresso dei concentratori collettivi pu gestire fino a max 32 pulsanti o sensori puntiformi ad assorbimento oppure singoli sensori di rivelazione gas NOTA Anche se possibile gestire fino a 32 sensori per linea e fino a 248 linee Il numero massimo complessivo di sensori gestito dalla centrale non deve superare le 512 unit limite imposto relativamente alla centrale per conformit con la norma EN54 2 Tramite schede di interfaccia possibile collegare i concentratori collettivi in modo remoto su linea a loop RS485 lunghezza max loop 1Km Il collegamento a loop e la tipologia delle interfacce permette di soddisfare i requisiti imposti dalla norma EN54 2 relativamente all integrit dei supporti di trasmissione per la gestione di un numero maggiore di 32 sensori e Possibilit di collegare fino a max 2 moduli di ingresso analogici Ogni modulo gestisce fino a 200 punti 100 indirizzi sono dedicati ai sensori e 100 ai moduli di ingresso uscita e pulsanti per un totale complessivo di 400 punti 200 sensori 200 moduli singolarmente controllati NOTA La centrale pu gestire una configurazione mista di concentratori collettivi e moduli ingresso a loop purch non si creino sovrapposizioni di indirizzi NOTA La cent
67. i configurati sulla stessa ma solo le eventuali segnalazioni di anomalia guasto della linea 18 Algolite Manuale di installazione ed uso 4 10 SELEZIONE E VISUALIZZAZIONE SPECIALI Tramite il tasto 5 SELEZ in presenza di abilitazione 2 livello possibile effettuare la visualizzazione e gestione oltre che dei sensori linee zone anche di alcune risorse speciali di centrale Per effettuare una selezione speciale premere il tasto SELEZ pi volte fino a quando compare la scritta SELEZIONE SPECIALE _ Impostare il numero di selezione desiderato digitando due cifre Le selezioni possibili sono 01 02 03 04 05 Visualizzazione stato COMANDI REMOTI Per comandi remoti si intende quelli inviati alla centrale da PC da modem tramite la linea di comunicazione seriale RS232 comandi remoti possono essere a COMANDI ABILITATI b COMANDI PROTETTI DA CODICE DI SUPERVISIONE Se attiva la prima condizione non vengono imposti limiti nell invio di comandi alla centrale Nel secondo caso invece possibile comunicare con la centrale ma per poter impartire comandi alla stessa es reset blocco zone ecc tramite modem necessario che venga riconosciuto dalla stessa il codice di supervisione valido comandi protetti Dopo aver effettuato la selezione e possibile modificare lo stato dei comandi remoti per mezzo del tasto 6 DISATT Il codice di supervisione pu essere modificato da PC tram
68. i linee e della zona Se lampeggia con periodo di accensione lungo e periodo di spegnimento pi breve indica che la zona si trova in stato di TEST il test segnalato anche dall accensione del led generale relativo e dal display Se lampeggia in modo regolare indica che la zona in fase di reset disattivazione temporanea Le condizioni di disattivazione attivazione test di zona si ottengono operando tramite tastiera e display come indicato pi avanti Algolite Manuale di installazione ed uso 2 5 PANNELLI DI VISUALIZZAZIONE COMANDO AUSILIARI La centrale oltre al pannello base pu gestire fino a 5 pannelli ausiliari collegati su linea seriale fino a max 200m di distanza possibile collegare pi di 5 pannelli o ottenere distanze maggiori tramite schede di interfaccia INTESP K A uno pannelli ausiliari inoltre possibile collegare una stampante seriale STAMP1 per la stampa in tempo reale o differito degli allarmi di centrale DIRETTO RITARDATO TEST IMP OFF 4 2 9 DIR RIT DETTIZONA 5 6 1 MISUALIZ SELE BLJSBL HENU RETE 220V ALLARME 7 9 PR LED AVANTI BATTERIE PREALL DA P BLOCCO GUASTO RESET INDIETRO Fig 2 pannello ausiliario pannelli ausiliari come il pannello principale dispongono di display alfanumerico da 16 x 2 caratteri e di una tast
69. i tramite il tasto Chiudi e successivamente cliccando sulle icone con una freccia bianca su disco verde 30 Algolite Manuale di installazione ed uso 5 NOTA La barra di icone attivata dal tasto di configurazione selezione ALGOLOOP RAIK N oltre consentire l operazione di autoconfigurazione sopra descritta dispone di utili funzioni che permettono di e visualizzare lo stato dei sensori visualizzazione aggiornata in tempo reale e visualizzare azzerare i valori di picco minimo massimo raggiunti dai sensori durante il funzionamento visualizzazione aggiornata in tempo reale e visualizzare azzerare gli errori di comunicazione funzione utile per controllare la bont del dialogo tra modulo e sensori e visualizzare l assorbimento complessivo presente sulle linee loop l assorbimento complessivo non dovrebbe mai superare i 100 150mA per singolo loop Per procedere invece all autoconfigurazione dei sensori su loop operando invece da pannello procedere come di seguito a Entrare in modalit CONFIGURAZIONE come indicato in par 6 1 RAIK EN54 Vx x CONFIG ATTIVATA Premere il tasto CE e successivamente il tasto 8 La centrale chieder di inserire il numero 1 2 del modulo concentratore che deve essere stato precedentemente configurato come in par 5 1 6 su cui eseguire l autoconfigurazione dei sensori su linee loop La scritta che apparir sul display la seguente MODULO RAIK N DA AUTOCONFIGUR c Inser
70. iamento da rete tramite trasformatore di sicurezza da 50VA ed dimensionato per alimentare la centrale per ricaricare adeguatamente la batteria e fornire corrente per i carichi esterni La corrente massima disponibile di 1 di cui 400mA sono destinati alla ricarica delle batterie e 600 sono disponibili per alimentare la centrale e i carichi esterni Algolite Manuale di installazione ed uso Il gruppo di alimentazione realizzato in conformit con quanto richiesto dalla EN54 4 e viene costantemente controllato tramite l elettronica di centrale in modo da segnalare guasto in caso di e stacco della batteria o guasto fusibile batteria e batteria non efficiente e ricarica batteria non efficiente e tensione di alimentazione da rete assente non regolare La capacit massima di batteria che pu essere gestita in conformit con quanto indicato dalla normativa EN54 4 ricarica 80 della capacit nominale in 24h 100 in 48h di 12Ah L alimentatore AL124E se abbinato alla scheda di controllo SC1 24 pu essere utilizzato anche come dispositivo autonomo per alimentare ad esempio le unit di espansione remote 1 3 SOFTWARE DI GESTIONE E CONFIGURAZIONE Sono disponibili una serie di applicazioni software che permettono di effettuare le operazioni di configurazione e di gestione della centrale tramite PC Le applicazioni disponibili sono le seguenti CFG Algolite applicazione Microsoft Windows disponibile in vers
71. ica che le zone relativa attualmente in condizioni di riposo ma si presentata precedentemente una condizione di guasto segnalazione memorizzata Il dettaglio relativo ai sensori linee che danno o hanno dato origine al guasto mostrato sul display del pannello Led rosso di preallarme allarme zona Se acceso in modo fisso indica che uno o pi sensori linee associati alla zona si trovano in condizioni di allarme condizione di fumo incendio presente Se lampeggia con periodo di accensione lungo e periodo di spegnimento pi breve indica che sulla zona presente una condizione di preallarme La condizione di preallarme si attiva quando su un sensore linea predisposto per la gestione dello stesso supera la soglia prevista senza raggiungere la soglia di allarme es allarme di un solo sensore su una linea ad assorbimento o superamento della soglia di preallarme di un sensore analogico Se il led di preallarme allarme zona lampeggia in modo regolare indica che le zona in condizioni di riposo ma si trovata precedentemente in condizioni di preallarme o allarme segnalazione memorizzata Il dettaglio relativo ai sensori linee che danno o hanno dato origine al preallarme o allarme mostrato sul display del pannello Led giallo di disattivazione o test zona Se acceso in modo fisso indica che le zona relativa e quindi tutti i sensori linee configurati sulla stessa sono disattivati Ia centrale ignora gli allarmi guasti dei sensor
72. iera numerica di comando ma presentano rispetto al pannello base funzionalit operative e segnalazioni ridotte In particolare e non sono presenti i led di visualizzazione stato zone 1 8 e non sono presenti i led che indicano i guasti specifici alimentaz terra sirene sistema fusibili sono presenti i led di sirene disattivate guasto disattivato tacitazione abilitazione livello 2 e non sono presenti i tasti di ON OFF allarme ritardato ON OFF sirene ON OFF guasto ON OFF test tacitazione reset e allarme istantaneo e AI posto del led ALIM OK sono presenti i led e BATTERIE che indicano con quale sorgente di alimentazione sta funzionando la centrale e che lampeggiano in caso di guasto alimentazione presente il led PREALLARME che si accende se si presentano le condizioni relative Il display alfanumerico visualizza le stesse informazioni del pannello base e la tastiera numerica presenta la stessa operativit ad esclusione del tasto 0 che sui pannelli ausiliari in presenza di abilitazione livello 2 permette di effettuare il reset delle memorizzazioni sul pannello base presente un tasto dedicato e al tasto CE che sui pannelli ausiliari funziona anche come tasto di tacitazione Dai pannelli ausiliari non possibile effettuare l esclusione delle sirene e dell uscita di guasto non inoltre possibile attivare la funzione di test zone 10 Algolite Manuale di installazione ed uso 3
73. ione DOS Programma di configurazione della centrale Pu operare o direttamente in linea con la centrale oppure su file e permette di visualizzare modificare stampare memorizzare su disco tutti i parametri di configurazione In particolare permette di Configurare i sensori analogici Configurare la tipologia e la logica dei sensori linee e delle zone settori Configurare i tempi di centrale Configurare le opzioni di centrale Modificare impostare i messaggi personalizzati Impostare programmare l orologio programmatore interno Programmare i blocchi funzionali e le uscite programmabili associate NOTA Le operazioni indicate b c d possono essere effettuate sia manualmente da pannello di centrale sia da PC mentre le operazioni ai punti a e f g sono possibili solo da PC GEV320 applicazione DOS Programma di gestione recupero visualizzazione eventi Consente di visualizzare e o stampare e salvare su file gli eventi memorizzati nel buffer di centrale max 800 eventi a partire da una certa data COMCEN applicazione DOS Programma di comando visualizzazione stato centrale Permette di visualizzare lo stato dei sensori linee zone e di tutte le principali risorse di centrale stato alimentazione stato rel generali ecc Permette inoltre di effettuare verso la centrale operazioni di comando come blocco sblocco sensori o zone reset memorizzazioni attivazione disattivazione uscite di telecomando
74. ione delle interrogazioni effettuate dal modulo verso i sensori analogici DL2 Led verde ONLINE La sue accensione indica che il modulo interrogato dalla centrale NOTA E possibile collegare al modulo ALGOLOOP fino a 99 sensori 99 moduli Qualora l impianto preveda un numero di sensori e o pulsanti superiore a 32 per rispettare la normativa EN54 2 necessario inserire sulla linea degli SOLATORI atti a limitare il numero di punti che in caso di cortocircuito verrebbero persi E quindi importante che in ogni gruppo tra modulo ALGOLOOP e isolatore tra isolatori non siano mai presenti pi di 32 punti meno a seconda dei casi fare riferimento anche alla definizione di zona della norma UNI 9795 Il modulo permette di gestire in alternativa al loop chiuso due linee aperte Questa confi gurazione richiede la disattivazione della funzione di TEST continuit loop vd switch S1 e pu essere applicata solo se sono presenti per ogni linea non pi di 32 sensori 7 8 3 ALGOLOOP aN gt COLLEGAMENTO DI SENSORI ANALOGICI SU LOOP 49 Algolite Manuale di installazione ed uso 7 8 4 COLLEGAMENTO DI PULSANTI SU LOOP ANALOGICO ALGOLOOP Pulsante n 101 Pulsante n 132 B CO 7 8 5 COLLEGAMENTO DI MODULI DI I O E PULSANTI SU LINEE APERTE Modulo ingresso n 133
75. ite il programma di configurazione centrale CFG Algolite Visualizzazione stato ALIMENTATORE Se la tensione di alimentazione corretta comparir la scritta OK viceversa verr visualizzato un messaggio di guasto Visualizzazione stato buffer PROGRAMMAZIONI ORARIE Verr visualizzato OK se il buffer interno delle programmazioni inizializzato correttamente o GUASTO in caso contrario Tramite il tasto 6 possibile possibile effettuare operazioni di blocco sblocco delle programmazioni disabilitando o rendendo operative le stesse Il blocco segnalato dalla scritta BL sul display e comporta la sospensione a tempo indeterminato delle programmazioni e l inibizione di eventuali segnalazioni di guasto relative Visualizzazione stato buffer contenente le programmazioni dei BLOCCHI FUNZIONALI USCITE PROGRAMMABILI Verra visualizzato OK se il buffer contiene delle programmazioni valide o GUASTO in caso contrario In caso di guasto possibile effettuare un operazione di blocco disattivazione sblocco premendo il tasto 6 DISATT A blocco attivo compare la scritta BL e tutte le logiche programmate su blocchi funzionali uscite programmabili vengono disabilitate a tempo indeterminato Visualizzazione stato comunicazione centrale moduli concentratori Se la comunicazione corretta comparir la scritta OK viceversa verr visualizzato un messaggio di guasto 4 11 BLOCCO TOTALE DELLA CENTRALE possibile disattivare comp
76. l contenuto attuale della cella di memoria Per modificare il valore di configurazione operare come di seguito a Premere il tasto RESET 0 del pannello di gestione Sulla riga in basso sparir l impostazione attuale e compariranno tre trattini b Impostare il nuovo valore digitando tre cifre dopodich premere il tasto BL SB 6 per confermare la modifica Se l operazione avr avuto esito positivo il cicalino emetter un suono e il valore impostato da lampeggiante diventer fisso Per terminare l operazione o per annullarla prima di aver premuto il tasto BL SB premere il tasto CE 5 1 1 CONFIGURAZIONE SENSORI MODULI DI CENTRALE Si imposta sulle celle di memoria a partire da 501 sensore modulo n 1 fino a 900 sensore modulo n 400 Il pratica il numero della cella si calcola sommando 500 al numero del sensore modulo da configurare Il valore di configurazione di ogni sensore tre cifre va considerato diviso in due parti e cio e Le due cifre piu significative centinaia e decine rappresentano la zona settore al quale associato il sensore La cifra meno significativa unit rappresenta invece la programmazione scelta es se la cella di configurazione del sensore 001 cella 501 contiene 021 significa che il sensore associato alla zona settore 02 ed configurato come tipo 1 La programmazione della zona settore associata al sensore deve essere compresa tra 01 e 08 la centrale gestisce max 08 zone o set
77. la procedura di autoconfigurazione sensori su loop operazione eseguibile da PC o pannello necessaria al riconoscimento e alla memorizzazione sul concentratore dei sensori presenti in campo Per effettuare questa operazione tramite PC si dovr procedere come di seguito a Collegare il PC alla centrale tramite apposito cavo punto punto inserito sulla porta seriale del PC COM1 4 e attivare l applicazione CFG Algolite Verr visualizzata una finestra a tempo con indicati il nome del programma e la versione e successivamente verranno evidenziate il alto a sinistra tre icone selezionabili b Verificare tramite la voce di men Impostazioni che i parametri di comunicazione del programma porta seriale baud rate codice impianto coincidano con quelli impostati in centrale Cliccare sull icona di apertura configurazione cartella con chiave inglese e scegliere la voce di men configurazione diretta centrale Selezionare poi e confermare la voce Configurazione diretta centrale Comparira la richiesta Indirizzo centrale impostare l indirizzo o cliccare direttamente su OK se al PC collegata solo una centrale d Sei parametri di comunicazione sono corretti dopo un breve istante verranno evidenziate le icone di selezione successive e verranno mostrati i dati di centrale Cliccare sull icona di configurazione selezione tre sensori fumo collegati assieme e selezionare il concentratore analogico sul quale si intende operare
78. le funzioni di configurazione Il livello di accesso 2 segnalato dall accensione del verde apposito e si attiva dal pannello principale o da un pannello remoto digitando un codice di accesso come indicato di seguito a premere una volta il tasto CE e rilasciarlo Sul display comparir la scritta DIGITARE CODICE b Digitare la sequenza 2 4 3 di attivazione abilitazione livello 2 Se l operazione stata eseguita correttamente il cicalino emetter un suono il display visualizzer il messaggio ABILITAZIONE COMANDI ATTIVATA e si accender il led verde indicante 2 livello abilitato Rif 6 Fig 1 par 2 1 L abilitazione temporizzata e decade automaticamente non vengono effettuate operazioni sui tasti del pannello per pi di 30 secondi L abilitazione comandi pu essere attivata opzionalmente anche per mezzo di un contatto a chiave meccanica da inserire in centrale collegato al pannello base vedi predisposizioni e collegamenti pannello di centrale 14 Algolite Manuale di installazione ed uso e Livello configurazione Livello operativo specifico destinato a persone che hanno una buona conoscenza dell apparecchiatura e che sono istruite e autorizzate a visualizzare e modificare le impostazioni di configurazione zone sensori tempi opzioni Il livello di accesso 3 configurazione di centrale pu essere attivato da pannello o tramite PC ed segnalato dall accensione lampeggia
79. letamente e a tempo indeterminato la centrale ad esempio per motivi di manutenzione o di emergenza Questa condizione detta di BLOCCO TOTALE e pu essere ottenuta solo attivando un apposito ingresso di centrale par 7 3 2 M2 15 L attivazione del blocco totale segnalata dall omonima scritta lampeggiante che compare sul display e dall accensione lampeggiante di tutti i led di disattivazione presenti sul pannello di centrale Il blocco totale inibisce completamente tutti gli allarmi guasti le funzioni operative e i comandi di centrale inoltre nel momento in cui viene attivato o disattivato genera il reset delle memorizzazioni di centrale l ingresso di blocco totale pu essere usato anche per effettuare un reset di centrale tramite comando esterno 19 Algolite Manuale di installazione ed uso 4 12 PROVA LED DISPLAY Premendo in presenza di abilitazione 2 livello vedi par 4 1 il tasto 7 PR LED si d origine all accensione temporanea di tutti i led del pannello e si attivano sia una breve sequenza di test display che il cicalino Questa operazione di test pu essere effettuata in qualsiasi momento dato che non influenza il normale funzionamento della centrale ed utile per verificare la funzionalit degli organi di segnalazione 4 13 VISUALIZZAZIONE STAMPA EVENTI DI CENTRALE La centrale dispone di un buffer a memoria permanente sul quale registra tutti i principali eventi allarmi guasti comandi
80. li La selezione verr completata impostando il numero del dispositivo desiderato digitando tanti caratteri quanti sono i trattini di selezione visualizzati es 001 per il sensore linea 1 o 01 per la zona settore 1 A selezione effettuata il display mostrer la descrizione e lo stato del dispositivo sul quale se previsto sar possibile effettuare operazioni di disattivazione abilitazione tramite il tasto 6 vedi capitolo 5 Il tasto 6 DISATT efficace solo dopo aver effettuato la selezione di un dispositivo tramite il tasto 5 e permette se previsto di disattivare o attivare lo stesso Il tasto 7 PR LED permette di effettuare il test di tutti i led presenti sul pannello del cicalino e del display Il tasto 8 CONFIG premuto in modalit di configurazione permette di effettuare l analisi della linea loop e l autoconfigurazione dei sensori moduli presenti Il tasto 9 TEST premuto in modalit di test permette la selezione delle singole zone su cui abilitare la funzione Algolite Manuale di installazione ed uso tasti F1 F2 F3 F4 sono operativi in presenza di abilitazione 2 livello come di seguito e F1 Permette l accesso alle FUNZIONI DI MENU selezionando ad ogni pressione la funzione successiva come di seguito gt VISUAL EVENTI gt STAMPA EVENTI gt OROLOGIO gt Uscita da men F2 Assumono diversi significati a seconda della selezione di attiva durante la visualizzazio
81. li possono essere usati nelle programmazioni dei blocchi funzione per controllare l attivazione disattivazione di uscite a rel o per gestire a fasce orarie delle zone di centrale e Possibilit di abilitare per ogni singolo sensore linea la funzione di autoreset del primo allarme l allarme sensore diviene effettivo e attiva gli attuatori solo se si presenta su almeno due sensori linee o se si ripete due volte sullo stesso sensore linea entro un certo tempo e Possibilit di abilitare su ogni sensore linea la gestione della soglia di preallarme gestione AND di 2 allarmi o gestione preallarme da linee analogiche o ad assorbimento e Possibilit di configurare zone settori passivi per la gestione di sensori punti che non attivano le sirene in condizione di allarme punti tecnologici e Possibilit di attivazione del livello di accesso 2 tramite chiave elettromeccanica il livello di accesso 2 si ottiene normalmente tramite digitazione di un codice e Possibilit di attivare disattivare la condizione di fuori servizio generale blocco totale tramite comando esterno su ingresso dedicato 1 2 GRUPPO DI ALIMENTAZIONE AL124E La centrale dispone di un gruppo di alimentazione in grado di fornire una tensione di uscita stabilizzata e compensata in temperatura in accordo con le caratteristiche di ricarica della batteria min20 5V max 28 5V L alimentatore di tipo lineare con disaccopp
82. linea disattivati premendo pi volte in presenza di abilitazione 2 livello il tasto 4 VISUAL Tramite questa operazione oltre ai sensori linee e o zone esclusi verranno visualizzati anche i sensori linee zone che non si trovano in condizioni di riposo 4 9 SELEZIONE E VISUALIZZAZIONE LINEE LOOP DISATTIVAZIONE ABILITAZIONE La centrale gestisce i sensori analogici tramite linee loop facenti capo ad appositi moduli analogici che dialogano in modo continuo con i sensori Nel caso di guasto fisico di una linea loop taglio o corto la centrale rimarr in grado di dialogare con tutti o con una parte dei sensori in caso di corto il dialogo si interrompe fino ai dispositivi di isolamento ma segnaler la condizione di guasto linea loop indicando il numero di loop interessato Ogni linea loop fa capo al relativo modulo analogico La centrale gestisce inoltre i loop RS485 delle interfacce per concentratori remoti Anche in questo caso se si verifica un guasto loop la centrale pur continuando a dialogare con i concentratori segnaler il guasto indicando le linee relative in particolare i loop 7 e 8 per il Modulo ALGO485n 1 i loop 9 10 per il ALGO485 n 2 i loop 11 12 per il ALGO485 n 3 e i loop 14 15 per il ALGO485 n 4 la centrale gestisce max 4 moduli ALGO485 Le condizioni di guasto linee loop sono visualizzate sul display in modo automatico come avviene per le segnalazioni di guasto sensori e zone La visualizzazione dello sta
83. lla memoria di centrale o il firmware di un modulo di espansione sono stati alterati In questo caso il display pu visualizzare uno dei seguenti messaggi ERRORE CONFIGURAZIONE ERRORE DATI MEMORIA ERRORE MEMORIA CPU Algolite Manuale di installazione ed uso Led di guasto Fusibile Se acceso indica il guasto di un fusibile di centrale o di uno dei moduli di espansione locali o remoti Il guasto fusibile indicato anche sul display con il messaggio FUSIBILI GUASTO Led e tasto di Allarme ritardato Il led acceso indica che inserita la funzione di ritardo allarme In questa situazione il verificarsi delle condizioni per l attivazione di allarme far partire se previsto sensori linee relative configurate come ritardabili il conteggio di ritardo interno allo scadere del quale saranno attivate le uscite di allarme sirene Viceversa con il led spento l attivazione dell allarme sar immediata Durante il conteggio di ritardo possibile annullare lo stesso e dare origine ad allarme immediato premendo il tasto Allarme istantaneo 10 Premendo il tasto ON OFF in presenza di abilitazione 2 livello led 6 acceso possibile attivare o disattivare la funzione di ritardo allarme Led e tasto di Sirene disattivate Il led acceso indica che le uscite di allarme generali sono state disattivate Premendo il tasto ON OFF in presenza di abilitazione 2 livello led 6 acceso possibile disattivare o rendere nuovamente o
84. lternativa a CN1 CN2 qualora il concentratore sia utilizzato come remoto Tramite CN1 CN2 comunque possibile collegare tra loro i concentratori remoti che utilizzano la stessa interfaccia ALGOREM Connettore di ripetizione stato zone pu essere usato per il collegamento con il modulo passivo a rel ALGO8RP Fusibile protezione alimentazione ausiliaria sensori 1AT 5 NOTA Non rimuovere o inserire i connettori CN1 CN2 CN3 e quando la centrale alimentata 40 Algolite Manuale di installazione ed uso 7 6 2 IMPOSTAZIONI E INDICAZIONI Dip switch S1 dip 1 Selezione funzionamento come concentratore locale o remoto Posizionare su ON per configurare il modulo come remoto viceversa per configurarlo come locale default NOTA Affinch l impostazione venga rilevata necessario togliere alimentazione modulo per qualche secondo dip 2 Selezione soglie di intervento preallarme allarme Le soglie sono definite in a 27V e sono riferite all assorbimento complessivo di linea sensori bilanciamento Switch OFF Preallarme min 12mA max 18mA Allarme min 21mA max 60 mA Switch Preallarme min 21mA max 32mA Allarme min 36mA 60 mA NOTA Se una linea non viene programmata in centrale per la gestione del preallarme il raggiungimento della soglia relativa dara origine direttamente all allarme 5 NOTA L assorbimento sulle linee in condizioni di riposo bilanciamento dev essere compreso
85. moto dip1 dip2 dip3 dip4 dip5 dip 1 5 hanno il significato di indirizzo devono essere impostati come per il concentratore d ingresso di cui si vuole ripetere lo stato vedi tabella 6082 5 NOTA 1 moduli impostati come passivi non sono controllati dalla centrale e in caso di guasto comunicazione non danno origine a nessuna segnalazione in centrale Impostazione per l utilizzo del modulo come RIPETIZIONE PASSIVA SENZA RISPOSTA DELLE USCITE DI UN CONCENTRATORE D USCITA 1 64 Dip6 dip7 dip8 OFF gestione del modulo locale OFF ON ON gestione del modulo remoto Dip1 dip2 dip3 dip4 dip5 OFF dip 1 4 hanno il significato di indirizzo e devono essere impostati come per il concentratore d uscita di cui si vuole ripetere lo stato vedi tabella ALGO8R uscite programmabili 5 NOTA 1 moduli impostati come passivi non sono controllati dalla centrale e in caso di guasto comunicazione non danno origine a nessuna segnalazione in centrale 7 7 3 NOTE IMPORTANTI SUL COLLEGAMENTO DEGLI ATTUATORI REL DI USCITA Gli 8 rel di uscita possono essere utilizzati per comandare vari dispositivi come ad esempio sirene lampeggianti o altro tuttavia per evitare malfunzionamenti o guasti si dovra tenere in considerazione quanto segue a Evitare di collegare dispositivi che assorbano
86. na l anomalia decade non necessario effettuare un reset e Le funzioni di ripetizione e di registrazione eventi rimangono operative e L impostazione di una zona passiva pu essere usata ad esempio per la gestione di sensori tecnologici 004 gt Zona a doppio consenso ritardabile Le zone di questo tipo hanno la seguente logica e l allarme di un singolo sensore o modulo configurato come incendio gas ritardabile dar origine ad una condizione di preallarme qualora sia attiva l opzione preallarme attiva allarme vedi impostazioni cella 47 inizier inoltre il conteggio di un ritardo fisso di 5 minuti al termine del quale si attiver la condizione di allarme generale Se durante il conteggio verr rilevato allarme da un secondo sensore e se attiva l impostazione generale di ritardo led relativo acceso lo stesso verr accorciato al valore generale corrispondente vedi impostazione cella 030 Viceversa se non attiva l impostazione generale di ritardo l allarme sar istantaneo 23 Algolite Manuale di installazione ed uso e l allarme di un singolo sensore o modulo configurato come incendio gas istantaneo dar sempre origine direttamente alla condizione di allarme generale 005 015 gt Impostazioni non valide Aggiungendo il valore 16 alle impostazioni di configurazione 1 4 si aggiunge alla zona settore la funzione di esclusione da blocco funzionale logica programmabile corrispondente es impos
87. ndente Configurazione tipica per sensori tecnologici che devono essere periodicamente disattivati ad esempio a fasce orarie 3 2 CONDIZIONI DI PREALLARME ALLARME E GUASTO La centrale Algolite gestisce e segnala in particolare tre condizioni di stato impianto PREALLARME ALLARME GUASTO PREALLARME Si attiva se viene rilevato da un sensore linea configurato per gestire questa condizione Ad esempio il preallarme pu essere attivato da e superamento della prima soglia su un sensore di gas e allarme di un singolo rivelatore su una linea ad assorbimento e superamento della soglia relativa da parte di un sensore analogico collegato al loop NOTA Seuna delle condizioni indicate si verifica su un sensore linea non configurato per la gestione del preallarme si avr invece l attivazione diretta dell allarme Il preallarme a meno di diversa predisposizione non attiva le uscite di allarme generale ma d origine solo ad una segnalazione acustica ad un lampeggio particolare sul led di zona corrispondente accensione lunga spegnimento breve e alla visualizzazione sul display del sensore linea che ha dato origine alla segnalazione La centrale non dispone di un uscita fisica dedicata al preallarme ma possibile associare una delle uscite programmabili a questa condizione possibile inoltre in fase di configurazione livello di accesso 3 predisporre la centrale in modo che a seguito di un preallarme abbia origine il conteggi
88. ne eventi F2 permette di selezionare l evento successivo AVANTI mentre seleziona il precedente INDIETRO durante la stampa eventi F2 permette di impostare il NUMERO EVENTI DA STAMPARE menu orologio F2 controlla la funzione di VISUAL OROLOGIO mentre F3 controlla la funzione IMPOSTA OROLOGIO e F4 o peri pannelli ausiliari Quando selezionato un sensore permette la visualizzazione della zona di appartenenza e per i sensori analogici del valore di misura e delle soglie di preallarme allarme Per il dettaglio sulle varie funzioni di comando e visualizzazione gestibili tramite tastiera e display vedere inoltre il capitolo 4 2 44 LED DI STATO ZONE 1 8 Rif Fig 1 par 2 1 Sul pannello di centrale sono presenti 3 led per ognuna delle 8 potenziali zone o settori di centrale destinati a visualizzare lo stato delle stesse come richiesto dalla norma UNI EN 54 2 3 led sono attivi solo per le zone che sono state configurate in centrale i led delle zone non configurate sono sempre spenti e si accendono solo con la prova led e indicano rispettivamente gli stati di GUASTO ALLARME e DISATTIVAZIONE TEST con il seguente significato Led giallo di guasto zona Se acceso in modo fisso indica che uno o pi sensori linee associati alla zona si trovano in condizioni di guasto sensore non efficiente linea corrispondente aperta in cortocircuito concentratore relativo guasto fuori linea Se lampeggia in modo regolare ind
89. nerico incendio o gas non gestisce la soglia di preallarme ed soggetto alla logica di autoreset del primo allarme vedi par 3 4 Configurazione tipica per sensori di fumo in ambienti che presentano possibilit di falsi allarmi 11 Algolite Manuale di installazione ed uso Anche le zone insiemi logici di sensori linee definite anche come settori possono essere configurate in modo indipendente e in particolare possibile impostarle come e Incendio gas tipo di zona generico che segue la logica generale di centrale Configurazione tipica per sensori incendio gas e Preallarme allarme passivo zona sulla quale i preallarmi allarmi dei sensori linee relativi non danno origine all attivazione dei rel generali e del cicalino a meno di diversa impostazione n a memorizzazioni ma solo all attivazione di segnalazioni visive che permangono finch presente la causa di attivazione Configurazione tipica per sensori tecnologici e Incendio gas bloccabile da blocco funzionale tipo di zona che segue la logica generale di centrale ma che pu essere disattivato se si attiva la logica programmabile corrispondente Configurazione tipica per sensori incendio gas che devono essere periodicamente disattivati ad esempio a fasce orarie e preallarme allarme passivo bloccabile da blocco funzionale si comporta come il tipo zona preallarme allarme passivo ma pu essere disattivata se si attiva la logica programmabile corrispo
90. nte dei led di disattivazione generale e di test Riff 1 7 Fig 1 par 2 1 e dalla scritta CONFIG ATTIVATA sul display In fase di configurazione rimangono operative solo una parte delle segnalazioni luminose e dei tasti di comando che assumono comunque un significato diverso rispetto al modo di funzionamento normale vedi cap 5 Per attivare il livello di accesso 3 da pannello necessario rimuovere le viti di riferma del portello frontale accedere alla parte posteriore del pannello e inserire il jumper di configurazione dopodich necessario premere per un istante il tasto di reset fisico posto a fianco del jumper vedi par 5 1 Per attivare il livello di accesso 3 da PC invece necessario collegare lo stesso alla porta seriale di centrale e attivare il programma di configurazione CFG Algolite Se la centrale rimane in configurazione per pi di 2 minuti senza che vengano effettuate operazioni si attiva una segnalazione di guasto in centrale La segnalazione pu essere interrotta premendo un tasto disattivando la configurazione e Livello 4 modifica configurazione fisica modifica modo di funzionamento Livello operativo specifico destinato a persone che hanno un approfondita conoscenza dell apparecchiatura e che sono state istruite e autorizzate dal costruttore a riparare e o modificare la configurazione fisica e il funzionamento originale di centrale il livello destinato all installatore esperto e si ottiene aprendo il cont
91. o Sensore Modulo Sensore Modulo Sensore Modulo Sensore Modulo Sensore Modulo Sensore Modulo Sensore Modulo Sensore Modulo Sensore Modulo Sensore Modulo Sensore Modulo Sensore Modulo 060 160 061 161 062 162 063 163 064 164 065 165 066 166 067 167 068 168 069 169 070 170 071 171 072 172 073 173 074 174 075 175 076 176 077 177 078 178 079 179 47 Modulo amp Modulo Modulo a 3 532 W Modulo 10 Modulo Modulo 40 7 Modulo J Modulo 0 Sensore Sensore a Sensore ea A Sensore 6 Sensore GA DI Sensore 080 180 081 181 082 182 083 183 084 184 085 185 086 186 087 187 088 188 089 189 090 190 091 191 092 192 093 193 094 194 095 195 096 196 097 197 098 198 099 199 NOTA L indirizzamento avviene sempre mediante due commutatori rotativi decimali che permettono la selezione di indirizzi da 00 a 99 Per ottenere l indirizzo effettivo del modulo sensore bisogna usare i criteri seguenti se si tratta di un modulo necessario sommare 100 all indirizzo impostato se il modulo sensore appartiene al LOOP 2 necessario sommare 200 all indirizzo im
92. o di ritardo allarme se abilitato al termine del quale si attiveranno le uscite generali NOTA Se la zona associata al sensore linea che ha dato origine al preallarme stata configurata come passiva non si attiveranno le segnalazioni e le uscite di preallarme allarme generale ALLARME Si attiva se viene rilevato da uno o pi sensori linee e d origine all attivazione delle uscite generali se non disattivate da apposito comando e delle segnalazioni specifiche In particolare si attivano il cicalino di centrale si accende in modo fisso il led di zona corrispondente e si accende il led di allarme generale Se il sensore stato configurato come ritardabile ed abilitata la funzione di ritardo generale l attivazione delle uscite di allarme non sar istantanea ma seguir la temporizzazione prevista NOTA Se la zona associata al sensore linea che ha dato origine all allarme stata configurata come passiva non si attiveranno le segnalazioni e le uscite generali ma solo le visualizzazioni relative al sensore e alla zona GUASTO Pu essere originato da varie condizioni da guasti dovuti ai sensori linee da anomalie sulle linee di comunicazione da una perdita di isolamento verso terra da rottura di un fusibile da malfunzionamento di un unit di alimentazione da malfunzionamenti causati da disturbi da problemi presenti sulle parti elettroniche che costituiscono la centrale 12 Algolite Manuale di installazione e
93. og Gli eventi possono essere richiamati e visualizzati a livello 2 sia tramite tastiera e display alfanumerico sia tramite PC di supervisione e Gestione di logiche programmabili dall utente blocchi funzione per il controllo delle uscite dei moduli rel Le logiche programmabili sono impostabili a livello di accesso 3 tramite PC e si configurano su blocchi funzione che possono essere associati alle uscite fisiche dei moduli a rel La centrale pu gestire un massimo di 80 blocchi funzione ognuno dei quali pu essere definito come tipo AND OR o AND a soglia pu gestire fino a 31 input di programmazione pu essere temporizzato all attivazione o alla disattivazione e pu essere messo in cascata su altri blocchi programmazione a pi livelli Come condizioni di input per i blocchi funzione sono disponibili tutte le principali risorse di centrale stato sensori linee zone settori rel generali ingressi ausiliari canali orari ecc blocchi funzione possono essere utilizzati anche per gestire visualizzazioni personalizzate sui pannelli sinottici e per gestire la disattivazione attivazione delle zone settori di centrale opportunamente programmate e Orologio programmatore orario settimanale annuale interno con gestione delle festivit dei periodi di ferie e adeguamento automatico all ora legale solare e viceversa Controlla 8 canali orari fasce e fino a 12 programmazioni per ogni giorno della settimana Gli 8 cana
94. ollegare complessivamente fino a 99 sensori analogici 99 moduli di ingresso o uscita 5 NOTA 1 modulo gestisce max 99 99 indirizzi diversi ma copre un range operativo in centrale di 200 indirizzi Il modulo pu essere collegato solo localmente in centrale tramite bus SPI M1 12 1110 9 8 7 6 5 4 3 2 1 NE DL2 DL F1 CN2 1 51 7 8 1 MORSETTIERE E CONNETTORI DI COLLEGAMENTO M1 1 Positivo alimentazione di servizio 27 5V max 1A 2 Positivo alimentazione di servizio 27 5V max 1A 3 Positivo alimentazione di servizio 27 5V max 1A 4 Negativo alimentazione di servizio 5 Negativo alimentazione di servizio 6 Schermolterra 7 LoopOUT 8 Loop OUT 9 Schermo terra 10 LoopIN 11 LoopIN 12 Schermo terra 1 Connettore per il collegamento del modulo alla centrale bus e o ai moduli successivi precedenti CN2 Connettore per il collegamento del modulo alla centrale bus SPI e o ai moduli successivi precedenti ripete CN1 F1 Fusibile di protezione positivo di alimentazione di servizio 1AT NOTA Non rimuovere o inserire i connettori CN1 CN2 quando la centrale alimentata 7 8 2 IMPOSTAZIONI E INDICAZIONI Dip switch S1 dip 1 2 Selezione indirizzo modulo Impostare l indirizzo in base al valore desiderato facendo riferimento alla seguente tabella Dip1 dip2 ON OFF modulo numero 1 loop 1 sensori 1 2
95. omunque possibile predisporre la centrale in modo da poter gestire le azioni di disattivazione attivazione in modo automatico per esempio in funzione di determinate fasce orarie Le zone disattivate sono considerate dalla centrale non pi operative a tutti gli effetti e vengono ignorate e disattivate tutte le segnalazioni di allarme guasto relative Tuttavia i sensori linee associati alle zone disattivate conservano la capacit di analizzare le condizioni di guasto allarme ed quindi possibile tramite operazione manuale visualizzarli per conoscerne lo stato possibile predisporre la centrale in modo che a seguito di un azione di fine disattivazione zona si attivi un reset automatico delle memorizzazioni di zona e dei sensori linee di centrale Questa predisposizione pu essere utile per evitare che eventuali condizioni memorizzate di allarme o guasto presenti sulle linee sensori possano attivare impropriamente gli avvisatori generali a seguito di un operazione di sblocco 4 8 SELEZIONE E VISUALIZZAZIONE SENSORI LINEE DISATTIVAZIONE ABILITAZIONE Nel caso la centrale rilevi una o pi condizioni di allarme guasto provenienti dai sensori linee di ingresso gli stessi in funzione della configurazione prevista daranno origine alle segnalazioni di zona corrispondenti Compariranno inoltre in modo automatico sul display dei messaggi che indicheranno i sensori e le condizioni rilevate dagli stessi Per visualizzare manualm
96. onfigurato verr visualizzato il messaggio NON CONFIG Dopo aver selezionato un sensore linea come indicato sopra possibile effettuare sullo stesso operazioni di comando e in particolare e tramite il tasto F4 o sui pannelli ausiliari possibile visualizzare la zona di appartenenza per i sensori analogici anche il valore di misura e le soglie di preallarme allarme Ad ogni pressione di F4 o vengono alternate le visualizzazioni 17 Algolite Manuale di installazione ed uso e Tramite il tasto 6 DISATT possibile invece disattivare abilitare il sensore ad ogni pressione del tasto si ottiene l azione contraria alla precedente La disattivazione indicata dalla scritta BS blocco sensore La disattivazione di un sensore permane fino a quando non viene effettuata manualmente l operazione inversa e comporta la disattivazione delle segnalazioni di allarme guasto originate dallo stesso Il sensore linea disattivato conserva comunque la capacit di analizzare gli allarmi guasti in ingresso ed quindi possibile selezionandolo manualmente visualizzarlo per conoscerne lo stato NOTA La disattivazione di un singolo sensore linea evidenziata dall accensione del led di disattivazione generale Rif 1 Fig 1 par 2 1 ma non viene segnalata come disattivazione di zona a meno che siano stati disattivati tutti i sensori linee della zona stessa possibile ricercare e visualizzare i sensori
97. per si inverte in modo speculare F1 Fusibile di protezione alimentazione ausiliaria 1AT 7 7 2 IMPOSTAZIONI E INDICAZIONI DL1 Led di stato rel 1 acceso se il rel e attivo DL2 Led di stato rel 2 acceso se il rel e attivo DL3 Led di stato rel 3 acceso se il rel e attivo DL4 Led di stato rel 4 acceso se il rel e attivo 9015 Led di stato rel 5 acceso se il rel e attivo DL6 Led di stato rel 6 acceso se il rel e attivo DL7 Led di stato rel 7 acceso se il rel e attivo DL8 Led di stato rel 8 acceso se il rel e attivo 019 Led verde ONLINE Se acceso indica che il modulo interrogato dalla centrale Dip switch S1 Impostazione per l utilizzo del modulo come CONCENTRATORE AD 8 USCITE PROGRAMMABILI 1 64 dip6 dip7 dip8 OFF OFF gestione del modulo locale OFF OFF ON gestione del modulo remoto dip1 dip2 dip3 4 5 ON OFF JOFF OFF OFF mod uscita 1 uscite programmabili 1 8 9 16 su espansione Risponde con indirizzo 17 OFF ON OFF OFF mod uscita 2 uscite programmabili 9 16 17 24 su espansione Risponde con indirizzo 18 ON ON OFF OFF mod uscita 3 uscite programmabili 17 24 25 32 su espansione Risponde con indirizzo 19 OFF OFF ON OFF OFF mod uscita 4 uscite programmabili 25 32 33 40 su espansion
98. perative le uscite di allarme Led e tasto di Guasto disattivato Il led acceso indica che l uscita di guasto generale stata disattivata Premendo il tasto ON OFF in presenza di abilitazione 2 livello 6 acceso possibile disattivare o rendere nuovamente operativa l uscita Led di 2 Livello Abilitato Se acceso indica che stata attivata l abilitazione livello 2 e sono quindi operativi i comandi di reset disattivazione test e tutte le funzioni di comando gestibili da tastiera a livello 2 L attivazione livello 2 si ottiene digitando il codice di accesso vedi funzioni operative di centrale tramite chiave meccanica opzionale Led e pulsante di Test Abilitato Il led se acceso in modo fisso indica che la centrale si trova nel modo operativo di test vedi funzioni operative centrale Viceversa se il led acceso in modo lampeggiante assieme al led di disattivazione 1 indica che sulla centrale attiva la fase di configurazione Per attivare la funzione di test necessario premere l apposito tasto ON OFF in presenza di abilitazione livello 2 e selezionare successivamente le zone sulle quali si intende attivare la funzione il test attivabile per singola zona Il test si disattiva automaticamente a tempo o pu essere disattivato premendo nuovamente il tasto ON OFF Led e tasto di Tacitazione Il tasto sempre abilitato livello di accesso 1 permette di tacitare il cicalino dopo che lo stesso si
99. postato due criteri sono cumulativi quindi impostando ad esempio 45 e un sensore sul LOOP 1 avr indirizzo 45 un sensore sul LOOP 2 avr indirizzo 245 un modulo sul LOOP 1 avr indirizzo 145 un modulo sul LOOP 2 avr indirizzo 345 Algolite Manuale di installazione ed uso 7 10 CAVI PER COLLEGAMENTO CENTRALE PC E CENTRALE MODEM CALZA A 1 6 6 gt a 5 27 7 3 8 8 l o 4 4 9 gt 9 5 5 089 FEMMINA DB9 MASCHIO PC CENTRALE O MODEM CALZA 1 ol 14 1 2 6 15 7 16 3 cd 17 4 5 9 od Jo 19 SEL DB9 MASCHIO 20 CENTRALE O MODEM 8 1 94 22 10 aska 11 5 24 12 DB25 FEMMINA oTa 13 ol CALZA 1 oi slo Os 15 Els 3 3 16 16 150 4 17 gt Si 5 5 129 l o 19 19 52 7 o 5 20 2 10 23 10 11 9 Nilo a 12 25 10 2 1 o Lo 0825 FEMMINA 0825 MASCHIO CALZA 1 l o A 2 7 9 3 a 5 5 lo o lo DB9 FEMM DS PC lo CAVI PER COLLEGAMENTO CENTRALE M
100. ra quando vista dal retro della centrale gt il primo il morsetto pi interno Ingresso presenza rete Uscita per test batteria Negativo di alimentazione Ingresso per controllo guasto terra Positivo alimentazione 27V Positivo 13V Ingresso guasto alimentatore esterno N C a positivo Positivo 27V di servizio fuse Negativo di servizio Negativo per sirene alimentate linea sorvegliata Positivo per sirene alimentate linea sorvegliata Positivo per sirene autoalimentate positivo a scomparsa Contatto N A rel di allarme ausiliario Contatto comune rel di allarme ausiliario Contatto N C rel di allarme ausiliario Contatto N A rel programmabile ausiliario Contatto comune rel programmabile ausiliario Contatto N C rel programmabile ausiliario Contatto comune rel di guasto Contatto N A N C rel di guasto vd JP13 Comando blocco generale centrale portare un positivo per bloccare Positivo 13V ausiliario solo se presente modulo riduttore RT B sull alimentatore Negativo ausiliario Segnale Clock per pannelli remoti PG D Segnale Dato Out per pannelli remoti PG D Segnale Dato In per pannelli remoti PG D Ingresso ausiliario n 1 Ingresso ausiliario n 2 Uscita programmabile n 1 Uscita programmabile n 2 Uscita programmabile n 3 Uscita programmabile n 4 5 NOTA La centrale Algolite in grado di gestire contemporaneamente tutti gli ingressi ausiliari 1 2 e le uscite programmabili 1
101. rale su file e viceversa modificare la configurazione off line su file stampare la configurazione CFG Algolite viene fornito su dischetto assieme alla centrale e si installa lanciando il programma SETUP seguendo le indicazioni visualizzate in seguito 5 NOTA CFG Algolite stato sviluppato in Visual Basic 6 e per poter operare correttamente necessita dei files di libreria relativi normalmente gi presenti sul PC Nel caso questi files non fossero presenti verr segnalato un errore in fase di installazione e non sar possibile procedere oltre In questo caso si dovranno installare i files di VB6 tramite l applicazione Installa_librerie_vb6 che viene fornita a parte Per la realizzazione del cavo di collegamento tra PC e centrale riferirsi agli schemi in appendice 5 2 1 CONFIGURAZIONE DEI SENSORI ANALOGICI SUI MODULI ALGOLOOP RAIK N La centrale Algolite pu gestire sia sensori antincendio tradizionali ad assorbimento collegati ai moduli concentratori collettivi sia sensori o interfacce di tipo analogico collegati ai relativi moduli per gestione loop analogici Perch la centrale possa gestire i sensori moduli necessario impostare su ognuno di essi un indirizzo compreso tra 001 e 100 per i sensori e tra 101 e 200 per i moduli per il secondo loop tali valori devono essere incrementati di 200 il quale permetter di individuare in modo univoco ogni singolo sensore Si dovr inoltre eseguire per ogni singolo modulo analogico
102. rale pu gestire 400 punti solo per mezzo dei concentratori di ingresso a loop viceversa utilizzando i concentratori collettivi il limite massimo di punti gestiti linee sensori di 248 8 linee x 31 concentratori max e Possibilit di collegare fino a max 8 moduli a rel programmabili locali e o remoti per il collegamento remoto sono necessarie le interfacce per un totale di 64 uscite programmabili e Per ottenere le 64 uscite programmabili possibile utilizzare in alternativa 4 moduli programmabili invece che 8 dotati di scheda di espansione a 8 rel passiva e Possibilit di collegare fino a max 4 moduli a rel predisposti per uscite di telecomando per un totale di 32 telecomandi attivabili tramite PC e Possibilit di collegare fino a 4 interfacce di gestione remoti per la conversione bus locale SPI in remoto RS485 Ogni scheda di interfaccia gestisce 2 loop di controllo in RS485 e permette il collegamento di max 10 gruppi di concentratori remoti per ogni loop ogni gruppo pu a sua volta essere costituito da max 10 concentratori e Possibilit di collegare fino 5 pannelli alfanumerici di visualizzazione comando remoti e o pannelli sinottici max 200m di distanza possibile il collegamento di un numero maggiore di pannelli tramite interfaccia INTESP K Algolite Manuale di installazione ed uso pannelli ausiliari come il pannello principale dispongono di display alfanumerico 16x2 e di tastiera di comando ma
103. remoti L accensione del led giallo segnala la presenza di una risposta DL1 Led rosso di La sua accensione impulsiva indica che la centrale invia segnali di interrogazione verso i concentratori remoti centrale gt RXS concentratori 012 Led giallo di RXS La sua accensione impulsiva indica che la centrale sta ricevendo risposta dai concentratori remoti centrale TXS concentratori 5 NOTA in normali condizioni di funzionamento il lampeggio regolare dei led DL1 ed 012 indica il corretto svolgersi della comunicazione tra centrale e concentratori remoti F1 Fusibile protezione positivo disponibile al morsetto 1 2AT F2 Fusibile protezione positivo disponibile al morsetto 2 2AT RV1 Regolazione della sensibilit della linea CL 37 Algolite Manuale di installazione ed uso La regolazione del trimmer va effettuata se necessario ruotando RV1 fino ad individuare la posizione intermedia tra gli estremi di funzionamento indicati da lampeggio nullo o irregolare dei led 7 4 3 COLLEGAMENTO LOOP CON ALIMENTAZIONE AUSILIARIA ESTERNA ALGOREM ALGOREM 13 12 11 10 9 8 7 6 5 4 3 2 1 13 12 1110 9 8 7 6 5 4 3 2 1 SESSO 9 a e TERRA 4 TERRA ALIM 28V ALIM 28v GND 1 GND GUASTO ALIM 1 GUASTO UNITA ALIM ESTERNA UNITA ESTERNA 7 4 4 COLLEGAMENTO LOOP ALIMENTAZIONE DA CENTRALE AL
104. rfaccia ALGOREM Questo collegamento va utilizzato in alternativa a CN1 CN2 qualora il concentratore sia utilizzato come remoto Tramite CN1 CN2 comunque possibile collegare tra loro i concentratori remoti che utilizzano la stessa interfaccia ALGOREM Connettore uscite di espansione utilizzato per il collegamento con il modulo passivo a rel NOTA Non rimuovere o inserire i connettori CN1 CN2 CN3 e quando la centrale alimentata 43 Algolite Manuale di installazione ed uso JP1 JP8 Jumper per la selezione del contatto N A o N C dei rel Effettuando la saldatura sulla posizione 1 2 si seleziona il contatto N A default impostando invece 2 3 si seleziona il contatto N C JP9 JP11 Jumper a saldare impostati in fabbrica Non modificare JP12 JP13 Jumper a saldare per rendere disponibile in morsettiera lo scambio completo dei rel 1 e 2 in questo caso si perde pero l utilizzo del rel n 3 Chiudendo JP1 JP2 sulle posizioni 1 2 e chiudendo JP12 JP13 si renderanno disponibili gli scambi dei rel 1 e 2 come di seguito 1 Comune uscita rel 1 2 MorsettoNArel 1 3 rel 2 4 MorsettoNArel 2 5 Morsetto NC rel 2 6 NC rel 1 5 NOTA La configurazione a scambio rende inaccessibile il rel n 3 che non deve quindi essere usato 5 NOTA Nella planimetria i jumper sono visti dall alto trasparenza Tenere presente che girando la scheda la posizione dei jum
105. rifica una condizione di allarme su un altro punto la stessa verr riconosciuta dalla centrale come vera AND di due allarmi genera allarme vero Viceversa allo scadere dei 3 secondi la centrale attiver l autoreset delle linee per alcuni secondi tempo di reset programmato in configurazione e permettendo cos il reset fisico del sensore linea che ha dato origine alla condizione di partenza NOTA L autoreset non annulla le eventuali segnalazioni di allarme guasto memorizzate precedenza sui led e sul display di centrale ma interviene comunque a livello globale togliendo temporaneamente alimentazione a tutte le linee ad assorbimento di centrale moduli concentratori convenzionali per consentire il reset fisico Allo scadere del tempo di autoreset la centrale inizia un conteggio interno di 5 minuti Se entro questo tempo si ripresenta un altra condizione di allarme su un sensore linea qualsiasi compreso quello che ha dato origine alla condizione di partenza la centrale dar origine ad un allarme vero e inoltre ripartir il conteggio interno di 5 minuti Viceversa allo scadere di questo tempo la funzione di filtro allarmi verr ripristinata come al punto a 13 Algolite Manuale di installazione ed uso 3 5 FUNZIONE DI TEST ZONE La funzione di TEST consente di effettuare la prova dell impianto senza che vengano attivati gli attuatori di allarme Sulla centrale Algolite inoltre come richiesto dalle
106. rmware di centrale i dati di configurazione la memoria eventi Dispone di connettori per il collegamento dei moduli di espansione bus locale SPI e di morsettiere per il collegamento degli attuatori di allarme di dispositivi di comando e o di pannelli remoti ausiliari Prevede inoltre le connessioni per il collegamento di un PC di comando supervisione configurazione o per il collegamento di un modem d Pannello di gestione locale con led di segnalazione generali pulsanti di comando e display alfanumerico da 16 x 2 caratteri Il pannello dispone inoltre di 24 led per la visualizzazione delle condizioni di allarme guasto e disattivazione test di 8 zone settori inserito sul modulo base per mezzo di un apposito connettore La centrale base come indicato ai punti a f ha le seguenti caratteristiche Ingressi e Ingresso per il comando esterno di DISATTIVAZIONE RESET centrale e Ingressi per controllo alimentazioni e per presenza rete e Ingressi ausiliari 2 per logiche programmabili e Ingresso uscita RS232 per il collegamento di un PC di supervisione configurazione locale di un modem e Ingresso uscita clock dato per il collegamento di sinottici di pannelli ausiliari remoti max 200m Uscite e Uscita bilanciata di allarme per sirene alimentate con segnalazione di guasto per taglio cortocircuito e Uscita di allarme di servizio disponibile su scambio libero e uscita di allarme di servizio con positivo scomparsa e U
107. rogrammazioni impostabili sono le seguenti 000 Zona settore non configurata non gestita dalla centrale 001 gt Zona settore normale incendio gas default 002 gt Zona a doppio consenso Le zone di questo tipo hanno la seguente logica e l allarme di un singolo sensore o modulo configurato come incendio gas ritardabile dar origine ad una condizione di preallarme qualora sia attiva l opzione preallarme attiva allarme vedi impostazioni cella 47 inizier inoltre il conteggio di un ritardo fisso di 5 minuti al termine del quale si attiver la condizione di allarme generale Se durante il conteggio di ritardo verr rilevato allarme da un secondo sensore lo stesso verr annullato e si attiver istantaneamente l allarme generale e l allarme di un singolo sensore o modulo configurato come incendio gas istantaneo dar origine direttamente alla condizione di allarme generale NOTA Il funzionamento di questo tipo di zone indipendente dalla funzione generale di allarme ritardato 003 gt Zona passiva sensori associati ad una zona settore passiva acquistano le seguenti caratteristiche e condizioni di preallarme o allarme non attivano i rel generali di centrale e non attivano il cicalino possibile predisporre il suono del cicalino impostando un opzione e Le condizioni di preallarme allarme non sono memorizzate e quindi le relative segnalazioni indicate sul pannello scompaiono automaticamente non appe
108. sattiva il TEST o pu essere generata attivando disattivando il BLOCCO TOTALE della centrale tramite un segnale esterno Il reset pu inoltre avvenire automaticamente in modo parziale per intervento della funzione di autoreset vedi par 3 4 se predisposto in configurazione a seguito di un operazione di fine disattivazione zona 44 ATTIVAZIONE DISATTIVAZIONE DELLA FUNZIONE DI RITARDO ALLARME Per attivare o disattivare a livello generale la funzione di ritardo allarme vedi par 3 3 necessario operare come di seguito e attivare l abilitazione 2 livello vedi par 4 1 premere il tasto ON OFF posto a fianco del led Allarme ritardato Rif 3 Fig 1 par 2 1 e l accensione del led indica che la funzione di ritardo inserita viceversa lo spegnimento 4 5 DISATTIVAZIONE ABILITAZIONE USCITE DI ALLARME Le uscite di allarme generale possono essere disattivate in modo permanente premendo in presenza di abilitazione 2 livello vedi par 4 1 il tasto ON OFF posto a fianco del led Sirene disattivate Rif 4 Fig 1 par 2 1 L accensione del led indica la condizione di disattivazione viceversa lo spegnimento NOTA La disattivazione permanente e pu essere tolta solo manualmente con l operazione inversa 4 6 DISATTIVAZIONE ABILITAZIONE USCITA DI GUASTO L uscita di guasto generale pu essere disattivata in modo permanente premendo in presenza di abilitazione 2 livello vedi par 4 1 il tasto ON O
109. scita di guasto a sicurezza positiva rel normalmente eccitato selezionabile come contatto libero o e Uscita programmabile aux disponibile su scambio libero e Uscite elettroniche programmabili 4 Segnalazioni luminose e Led verde per segnalazione di ALIMENTAZIONE PRINCIPALE OR Led giallo per segnalazione generale di GUASTO Led giallo per segnalazione generale di DISATTIVAZIONE Led rosso per segnalazione generale di ALLARME Led gialli per segnalazioni di GUASTO ALIMENTAZIONE GUASTO DI TERRA GUASTO SIRENE GUASTO CPU GUASTO FUSIBILI Led giallo per segnalazione di RITARDO ALLARME INSERITO Led giallo per segnalazione di DISATTIVAZIONE SIRENE REL DI ALLARME GENERALE Led giallo per segnalazione di DISATTIVAZIONE REL DI GUASTO GENERALE Led verde per segnalazione di ABILITAZIONE LIVELLO 2 ATTIVA Led giallo per segnalazione generale di TEST ATTIVATO Led giallo per segnalazione di TACITAZIONE GUASTO ALLARME Led rossi per segnalazioni di PREALLARME ALLARME di ogni singola zona Led gialli per segnalazioni di GUASTO di ogni singola zona Led gialli per segnalazioni di DISATTIVAZIONI TEST di ogni singola zona Algolite Manuale di installazione ed uso Display alfanumerico Display alfanumerico da 16 x 2 caratteri per le visualizzazioni ausiliarie di stato centrale per la visualizzazione di dettaglio di stato zone settori linee sensori per la visualizzazione degli eventi per la gestione delle fasi
110. st si disattiva automaticamente dopo 30 minuti se non vengono effettuate operazioni di comando o pu essere disattivata istantaneamente premendo di nuovo il pulsante ON OFF posto vicino al led Test abilitato Rif 7 Fig 1 par 2 1 NOTA Fintanto che attiva la funzione di test rimane attiva anche l abilitazione 2 livello 4 FUNZIONI DI COMANDO 41 LIVELLI OPERATIVI ATTIVAZIONE ABILITAZIONE 2 LIVELLO Come previsto dalle norme UNI EN 54 2 la centrale gestisce pi livelli operativi in presenza dei quali possibile effettuare le operazioni di comando e configurazione I livelli operativi sono i seguenti e Livello 1 abilitazione comandi non attiva Livello operativo pi basso sempre presente e destinato al pubblico o a persone che hanno una responsabilit generale di sorveglianza A livello di accesso 1 sono attive tutte le segnalazioni luminose le segnalazioni principali del pannello alfanumerico mentre per quanto riguarda i comandi sono attivi solo i tasti di Tacitazione cicalino e Allarme istantaneo Riff 8 10 Fig 1 par 2 1 quest ultimo operativo solo in presenza di allarme ritardato e Livello 2 abilitazione comandi attiva Livello operativo destinato a persone che hanno una responsabilit specifica e che sono istruite e autorizzate ad operare in condizioni di riposo allarme guasto disattivazione e test Abilita tutti i tasti e le funzioni di comando gestite dal pannello ad esclusione del
111. ta la durata della stessa Valori ammessi da 002 a 240 sec default 10 5 NOTA Se stata predisposta la memorizzazione del rel di preallarme vedi configurazione opzioni cella 044 l impostazione non ha effetto Tempo di attivazione minima REL DI ALLARME In caso di allarme il rel relativo rimarr attivo eccitato per il tempo impostato su questa cella nel caso l allarme persista oltre per tutta la durata dello stesso Valori ammessi da 002 a 240 sec default 30 5 NOTA Se stata predisposta la memorizzazione del rel di allarme vedi configurazione opzioni cella 044 l impostazione non ha effetto Tempo di RITARDO ATTIVAZIONE ALLARME DA PREALLARME Determina il ritardo che intercorre da quando si verifica un allarme su un sensore ritardabile in condizioni di ritardo allarme abilitato a quanto lo stesso diventa effettivo Vedi anche cella 036 Valori ammessi da 001 a 240 sec default 60 Tempo di attivazione minima condizione interna di PREALLARME 1 In caso di preallarme o allarme la condizione che pu essere associata ad un uscita programmabile rimarr attiva per il tempo impostato su questa cella nel caso l anomalia persista oltre per tutta la durata della stessa Valori ammessi da 002 a 240 sec default 3 NOTA Se stata predisposta la memorizzazione vedi configurazione opzioni cella 043 l impostazione non ha effetto Tempo di attivazione minima condizione interna di PREALLARME 2
112. tando 017 sulla zona n 1 si configura la stessa come incendio gas normale e la si predispone all esclusione per mezzo del blocco funzionale 001 NOTA Valori di programmazione al di fuori di quelli indicati sono da considerare non validi 5 1 3 CONFIGURAZIONE GUASTI LINEE LOOP Se in centrale sono presenti i moduli analogici o i moduli di interfaccia per concentratori remoti necessario configurare la gestione dei guasti loop corrispondenti La configurazione consiste nell associare le linee loop a zone settori in modo che in caso di guasto taglio o cortocircuito lo stesso venga inviato alla zona corrispondente e venga quindi gestito in modo corretto La configurazione dei guasti linee si imposta nelle celle da 351 a 364 con la seguente corrispondenza 351 352 guasti loop 1 e 2 moduli concentratori analogici 1 e 2 353 354 impostazione non valida 355 356 impostazione non valida 357 358 guasto loop 1 e 2 modulo ALGO485 1 359 360 guasto loop 1 e 2 modulo ALGO485 2 361 362 guasto loop 1 e 2 modulo ALGO485 3 363 364 guasto loop 1 e 2 modulo ALGO485 4 La programmazione impostabili sono le seguenti 000 gt Guasto linea LOOP non configurato 001 008 gt Guasto linea LOOP associato alla zona settore corrispondente NOTA valori di programmazione al di fuori di quelli indicati sono da considerare non validi 5 1 4 CONFIGURAZIONE DEI TEMPI DI CENTRALE Di seguito sono indicate le celle di configurazione che
113. tati in fabbrica Non modificare JP12 JP13 Jumper a saldare per rendere disponibile in morsettiera lo scambio completo dei rel 1 e 2 in questo caso si perde pero l utilizzo del rel n 3 Chiudendo JP1 e JP2 sulle posizioni 1 2 e chiudendo JP12 JP13 si renderanno disponibili gli scambi dei rel 1 e 2 come di seguito Comune uscita rel 1 Morsetto NA rel 1 Comune uscita rel 2 Morsetto NA rel 2 Morsetto NC rel 2 Morsetto NC rel 1 5 NOTA La configurazione scambio rende inaccessibile il rel n 3 che non deve quindi essere usato 5 NOTA Nella planimetria i jumper sono visti dall alto trasparenza Tenere presente che girando F1 la scheda la posizione dei jumper si inverte in modo speculare Fusibile di protezione alimentazione ausiliaria 1AT LED DI SEGNALAZIONE Led di stato rel 1 acceso se il rel e attivo Led di stato rel 2 acceso se il rel e attivo Led di stato rel 3 acceso se il rel e attivo Led di stato rel 4 acceso se il rel e attivo Led di stato rel 5 acceso se il rel e attivo Led di stato rel 6 acceso se il rel e attivo Led di stato rel 7 acceso se il rel e attivo Led di stato rel 8 acceso se il rel e attivo 47 Algolite Manuale di installazione ed uso 7 8 MODULO D INGRESSO PER SENSORI ANALOGICI ALGOLOOP RAIK N Il modulo gestisce 1 linea loop o 2 linee aperte sulle quali possibile c
114. tervento della batteria la quale se efficiente mantiene la tensione di alimentazione ad un valore superiore a 22 5V Viceversa se la tensione di alimentazione scende sotto al valore minimo si attiva la segnalazione di guasto alimentazione in centrale N B La mancanza di questo collegamento determina il funzionamento dell alimentatore con la tensione di uscita notevolmente ridotta 21V 7 Positivo di uscita modulo riduttore 13V solo se presente modulo riduttore inserito su JP1 collegare a JP11 6 di centrale 8 Morsetto usato solo su versione stand alone AL124A EN54 4 33 Algolite Manuale di installazione ed uso 7 3 MODULO BASE MICROPROCESSORE MONOSCHEDA Algolite La centrale Algolite una centrale analogica che nonostante le ridotte dimensioni garantisce eccellenti prestazioni e flessibilit 7 3 1 JP15 PLANIMETRIA MODULO 26 25 24 23 22 21 20 19 18 17 16 1 13 15 14 B R1 13 2 12 11 RL4 10 JP7 9 8 RL3 6 2 5 MI ui RL2 O f i O 13 BT1 2 1 JP8 JP11 CN3 1 CN2 1 JP16 H Legenda M1 M3 CN1 CN2 CN5 CN3 CN4 CN6 CN7 JP7 JP8 JP11 JP13 JP15 JP16 BT1 BZ1 F1 SWI U1 U2 RL1 RL2 RL3 RL4 NOTA Morsettiere collegamento descrizione al par seguente TP frequenza scheda Connettore bus locale SPI per moduli di espansione Connettore per il collegamento del pannello di gestione locale Port
115. to linee loop pu inoltre essere effettuata tramite selezione manuale delle stesse come indicato di seguito a attivare l abilitazione 2 livello come indicato in par 4 1 b premere tre volte il tasto 5 SELEZ in modo da far comparire la scritta SELEZIONE LINEA LOOP N impostare il numero della linea desiderata digitando due cifre es 01 Il display visualizzer a questo punto sulla prima riga la descrizione associata alla linea 16 caratteri personalizzabili e sulla seconda riga e Il numero della linea e Lo stato che pu essere OK oppure GUASTO seguiti da un asterisco nel caso di anomalia memorizzata non pi attiva e Infine potr essere presente la scritta bz blocco zona se la zona corrispondente stata disattivata BL blocco linea se invece stata disattivata la singola linea La scritta BL seguita da un asterisco non indica una condizione di disattivazione effettiva ma di tacitazione attivata sulla linea a seguito di un operazione di tacitazione generale La tacitazione scompare automaticamente effettuando un reset Se si seleziona una linea loop non presente o non configurata verr visualizzato il messaggio NON CONFIG Dopo aver selezionato la linea come indicato sopra possibile tramite il tasto 6 DISATT effettuare operazioni di disattivazione abilitazione sulla stessa La disattivazione indicata dalla scritta BL blocco NOTA La disattivazione di una linea loop non esclude i sensor
116. tori logici La programmazione del tipo sensore pu invece essere scelta tra le seguenti 0 gt Sensore linea non configurato 172 Sensore linea incendio o gas ritardabile l allarme segue l impostazione di allarme ritardato di centrale 2 gt Sensore linea incendio o gas istantaneo l allarme sempre immediato indipendentemente dall impostazione di allarme ritardato di centrale 3 gt Sensore linea incendio o gas ritardabile con gestione della soglia di preallarme usato tipicamente con i sensori analogici con i sensori gas o con i sensori incendio tradizionali ad assorbimento per avere l attivazione dell allarme solo se lo stesso viene segnalato da almeno due sensori 4 gt Sensore linea incendio o gas ritardabile con gestione di due soglie di preallarme preallarme 1 e preallarme 2 NOTA Predisposizione gestita solo se prevista dal concentratore di input viceversa equivale all impostazione 3 5 Sensore linea incendio o gas ritardabile con gestione della funzione di autoreset del primo allarme L autoreset del primo allarme ha lo scopo di limitare le possibilit di falso allarme ed opera con la logica descritta al par 3 4 22 Algolite Manuale di installazione ed uso 5 NOTA La logica di autoreset pu essere gestita in alternativa anche dai singoli moduli concentratori per linee loop vedi descrizione modulo ALGOLOOP RAIK N In questo caso la funzione di autoreset di centrale dovr essere disa
117. tra min e max 8mA Il modulo segnala guasto se l assorbimento linea inferiore a oppure se la tensione in ingresso inferire a 3V non utilizzato dip 4 8 Selezione indirizzo modulo Impostare l indirizzo in base al valore desiderato facendo riferimento alla seguente tabella dip4 Dip5 dip6 dip8 OFF JOFF OFF modulo numero 1 linee sensori 1 8 OFF OFF OFF modulo numero 2 linee sensori 9 16 OFF OFF ON modulo numero 3 linee sensori 17 24 OFF OFF ON OFF OFF modulo numero 4 linee sensori 25 32 OFF OFF ON OFF modulo numero 5 linee sensori 33 40 OFF OFF ON ON OFF modulo numero 6 linee sensori 41 48 OFF OFF ON ON ON modulo numero 7 linee sensori 49 56 OFF ON OFF OFF OFF modulo numero 8 linee sensori 57 64 OFF ON OFF J OFF modulo numero 9 linee sensori 65 72 OFF ON OFF OFF modulo numero 10 linee sensori 73 80 OFF ON OFF JON ON modulo numero 11 linee sensori 81 88 OFF JON ON OFF modulo numero 12 linee sensori 89 96 OFF ION OFF modulo numero 13 linee sensori 97 104 OFF ION ON OFF numero 14 linee sensori 105 112 OFF ON ON ON modulo numero 15 linee sensori 113 120 ON OFF OFF OFF
118. ttivi Le configurazioni possibili sono 000 gt Sensori passivi visualizzati come i sensori attivi in caso di allarme ciclano automaticamente su display 001 gt Sensori passivi sono visualizzati solo manualmente tramite i tasti VISUAL 4 o SELEZ 5 in caso di allarme non vengono visualizzati automaticamente su display 002 gt Sensori passivi sono visualizzati solo manualmente tramite il tasto SELEZ 5 in caso di allarme non vengono visualizzati automaticamente su display Le celle di configurazione non citate nella presente sezione cap 5 sono riservate al sistema e non devono essere modificate salvo diversa indicazione da parte del costruttore 5 1 6 CONFIGURAZIONE DEI MODULI COLLEGATI ALLA CENTRALE La configurazione dei moduli concentratori di ingresso uscita collegati alla centrale non normalmente necessaria viene fatta in fabbrica ma pu rendersi utile qualora vengano tolti o aggiunti nuovi moduli o nel caso si voglia verificare quali siano i concentratori effettivamente riconosciuti e gestiti dalla centrale La configurazione dei moduli pu essere fatta solo in modo automatico operando localmente dal pannello di centrale come di seguito a Attivare la configurazione come indicato in par 5 1 inserendo il jumper JP7 Rif Fig 4 par 5 1 e premendo il tastino di reset SW1 Sul display del pannello comparir la scritta RAIK EN54 Vx x CONFIG Premere il tasto CE e successivamente PR LED tasto 7 Sul
119. uasti solo in presenza di abilitazione 001 gt Visualizzazione diretta preallarmi allarmi guasti Default 001 Abilitazione e impostazione RIPETIZIONI La centrale gestisce internamente per ogni sensore linea una condizione di ripetizione stato Le ripetizioni possono essere usate per gestire i sinottici se presenti o per attivare uscite fisiche possibile predisporre i moduli a rel per la ripetizione passiva di concentratori collettivi di ingresso Tramite questa opzione si pu scegliere se ripetere le condizioni di preallarme allarme e o guasto Le configurazioni possibili sono 000 gt Ripetizioni non abilitate 001 gt Ripetizione guasti 002 gt Ripetizione preallarmi 003 gt Ripetizione guasti e preallarmi 004 gt Ripetizione allarmi 005 gt Ripetizione guasti e allarmi 006 gt Ripetizione preallarmi e allarmi 007 gt Ripetizione preallarmi allarmi e guasti Default 006 Abilitazione RIPETIZIONI MEMORIZZATE Le ripetizioni se abilitate alla cella 53 possono essere gestite come passanti o memorizzate Le condizioni passanti si disattivano automaticamente se decade l anomalia le memorizzate si disattivano invece solo dopo un reset 000 gt Ripetizioni passanti 001 gt Ripetizioni memorizzate Default 000 Celle 055 056 057 058 di configurazione ingressi ausiliari 1 4 Attualmente non operative e riservate per usi futuri 5 NOTA Anche se

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