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le macchine agricole usate - Imamoter

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1. Piano di riferi Struttura di protezione 100 0 NM 350 350 500 it 4 i DON SONO compn 42 1 MACCHINE AGRICOLE USATE Accessointorno senza limitazione del movimento Dimensioni in millimetri ni mui ento soloin itazione del movimento jraccio sostenuto fino al gomito Braccio sostenuto fino al polso Braccio e mano sostenuti fino alle nocche Raggio di movimento del braccio il diametro di un apertura rotonda o il lato di un apertura quadrata o la larghezza dell apertura di un asola vol 2 Macchine per attivit zootecniche 10 lt lt 12 12 20 40 ez 120 MACCHINE AGRICOLE USATE prospetto gt Accesso intorno con strutture di protezione supplementari Dimensioni in millimetri Limitazione del movimento Distanza di sicurezza s Illustrazione Limitazione del movimento in corrispondenza della spalla e dell ascella due strutture di protezione separate una permette il movimento dal polso l altra il movimento dal gomito It LZ Limitazione del movimento in corrispondenza della spalla e dell ascella una struttura di protezione separata permette il movimento dalle dita fino alla nocca Distanza radiale di sicurezza vol 2 Macchine per attivit zootecniche CARRI MISCELATORI TRAINATI MACCHINE AGRICOLE USATE INTRODUZIO
2. Nel caso di utensili rotativi il riparo frontale deve essere autochiudente e deve estendersi sul fronte di lavoro almeno di 110 dalla verticale passante per lasse degli utensili di taglio e di carico vedi Allegato 1 Figura 1a pag 45 con la macchina che si trova in movimento UNI EN 703 All attivazione degli utensili di taglio e di carico deve essere emesso un segnale sonoro e o luminoso ed il tempo di arresto del rotore deve essere non maggiore di 10 s UNI EN 703 d ik Za A vol 2 Macchine per attivit zootecniche C Vedi Scheda Parte generale pag 11 C Vedi Scheda Parte generale pag 14 Petto ec Esempio di dispositivo di protezione laterale Esempio di protezione frontale della fresa Esempio di avvertimento luminoso MACCHINE AGRICOLE USATE COMANDI Non deve essere possibile per SI l operatore raggiungere i comandi manuali dall interno del cassone di miscelazione e o di trinciatura UNI EN 703 N A Esempio di comandi non accessibili dall interno del cassone comandi l attivazione e SI l abbassamento degli utensili di taglio e di carico e della porta di carico devono essere del tipo ad azione mantenuta UNI EN 703 N A TN SI comandi per gli utensili di taglio e di carico motorizzati devono essere protetti contro l azionamento involontario UNI EN m Esempio di comandi ad azione mantenuta 703 N A e dotat
3. gt 2 E B gt re CA D A z voi LAI r A N Esempio di protezioni del tappeto di scarico adeguate SPINE DI SICUREZZA C Vedi Scheda Parte generale pag 16 EQUIPAGGIAMENTO ELETTRICO C Vedi Scheda Parte generale pag 16 MACCHINE AGRICOLE USATE MEZZI DI ACCESSO C Vedi Scheda Parte generale pag 17 Per consentire all operatore di SI controllare la miscelazione quando previsto un mezzo d accesso la distanza tra il gradino superiore e il NO bordo superiore del cassone non deve essere minore di 1 200 mm e maggiore di 1 600 mm UNI EN 703 N A Esempio di scala per Il controllo della miscelazione CIRCOLAZIONE STRADALE C Vedi Scheda Parte generale pag 15 PITTOGRAMMI Le macchine infine devono essere dotate di idonei pittogrammi di sicurezza che inducano l operatore a porre particolare attenzione in prossimit dei punti evidenziati nelle cui vicinanze sussiste un pericolo residuo Esempi di pittogrammi desunti dalla norma ISO 11684 applicabili a carri miscelatori trainati Verificare i giri ed il senso di rotazione della della trattrice prima di inserire la trasmissione di Prima di effettuare Leggere attentamente interventi sulla II manuale di uso e macchina fermare il manutenzione motore ed estrarre la chiave di accensione Hischio di contatto con parti in movimento potenza Pericolo di investimento posizionare gli
4. impagliatrice trainata al lavoro REQUISITI DI SICUREZZA Dal punto di vista normativo il riferimento tecnico rappresentato dalla norma armonizzata UNI EN 703 2010 specificamente dedicata e dalla UNI EN ISO 4254 1 2010 che tratta i requisiti comuni di sicurezza delle macchine agricole semoventi portate semiportate e trainate La normativa prevede che il costruttore provveda per quanto possibile all eliminazione dei pericoli connessi con l uso della macchina o quantomeno alla loro riduzione Prima di eseguire qualunque tipo di intervento manutenzione riparazione regolazione ecc occorre conoscere ed applicare scrupolosamente le indicazioni contenute nel manuale di uso e manutenzione documento molto importante che deve accompagnare la macchina per l intero ciclo di vita Inoltre anche se il costruttore tenuto per quanto possibile all eliminazione dei pericoli connessi con l uso della macchina necessario porre attenzione alle istruzioni ed agli avvertimenti contenuti nei pittogrammi di sicurezza applicati in prossimit dei punti della macchina dove possono essere presenti rischi residui ATTENZIONE Prima di effettuare qualsiasi intervento sulla macchina fermare il motore della trattrice ed estrarre la chiave di accensione dal cruscotto TARGHETTA DI IDENTIFICAZIONE C Vedi Scheda Parte generale pag 11 ALBERO CARDANICO C Vedi Scheda Parte generale pag 11 LINEE IDRAULICHE C Vedi Scheda Parte general
5. r Carico verticale positivo verso il basso vedere punto 5 4 2 Verifica della visibilit diretta UNI EN 703 Figura 14 Legenda 1 Traiettoria esterna della turbina 2 Traiettoria del bordo esterno dell uscita di scarico Dimensioni in millimetri I CN 72 7 Protezione contro il pericolo di pizzicamento con le turbine UNI EN 703 vol 2 Macchine per attivit zootecniche SROTOLATRICI DISTHIBUTHICI MACCHINE AGRICOLE USATE INTRODUZIONE Le macchine srotolatrici di balloni e distributrici hanno il compito di sfaldare le balle di foraggio e di scaricare il prodotto direttamente in mangiatoia lasciando il foraggio secco o semisecco integro La srotolatrice una macchina piuttosto versatile effettuando la distribuzione uniforme di rotoballe o balloni prismatici sia di paglia sia di stocchi di mais su cuccette o lettiere per animali d Esempi di srotolatrice distributrice oi tratta generalmente di una macchina di tipo trainato collegata alla trattrice agricola mediante timone e gancio di traino L impianto idraulico della macchina viene azionato mediante trasmissione cardanica collegata alla presa di potenza della trattrice Esempio di albero cardanico pompa idraulica e Esempio di carro srotolatore distributore al timone di traino lavoro Il mercato offre anche versioni completamente idrauliche di carri srotolatori distributori azionate dalla trattrice mediante innesti idrauli
6. Figura 1a pag 20 L albero cardanico utilizzato deve essere dotato di una protezione integra e in buono stato Assicurarsi che lunghezza dell albero possa compensare i movimenti della macchina sterzate dislivelli in ogni condizione di lavoro i tubi telescopici devono sovrapporsi per almeno 1 3 della loro lunghezza nella posizione di massimo allungamento ovvero per almeno met della loro lunghezza nella posizione di massimo rientro e mantenere almeno 100 mm di gioco quando sono rientrati Occorre inoltre rispettare gli angoli massimi consentiti per evitare di danneggiare le crociere 1 3 Per evitare la rotazione delle protezioni l albero cardanico deve presentare adeguati dispositivi di ritegno catenelle mentre sulla trattrice e sulla macchina operatrice devono essere presenti appositi punti di aggancio Quando non agganciata alla trattrice la macchina deve essere provvista di un supporto per l albero di trasmissione non pu essere utilizzata la catenella usata per impedire la rotazione della protezione dell albero UNI EN ISO 4254 1 vol 2 Macchine per attivit zootecniche Quota minima di sovrapposizione UNI EN ISO 4254 1 Esempio di trasmissione cardanica priva di protezioni Esempio di albero cardanico protetto e dotato di supporto MACCHINE AGRICOLE USATE ORGANI DI TRASMISSIONE ORGANI ROTANTI ORGANI IN MOVIMENTO Proteggere con carter e o con
7. Intorno ai corrimano e alle maniglie deve essere previsto uno spazio libero per la mano di almeno 50 mm dagli elementi circostanti eccetto i punti di fissaggio vedi Allegato 1 Figura 1d pag 22 UNI EN ISO 4254 1 Deve essere previsto un corrimano una maniglia ad un altezza compresa tra 850 mm e 1 100 mm al di sopra del gradino pi alto dei mezzi d accesso Le maniglie devono avere una lunghezza di almeno 150 mm Tutte le piattaforme devono avere una Esempio di superficie antisdrucciolevole superficie piana ed antisdrucciolevole e se necessario un dispositivo per lo scarico delle acque Ogni piattaforma eccetto quelle utilizzate solamente quando la macchina ferma e che sono situate ad un altezza minore di 1 000 mm deve essere munita di un arresto al piede di un mancorrente e di una traversa intermedia lungo tutto il perimetro con le dimensioni mostrate in Allegato 1 Figura 1d pag 22 Il punto di ingresso della piattaforma non deve presentare l arresto al piede UNI EN ISO 4254 1 Esempio di arresto al piede mezzi d accesso a zone di manutenzione e di riparazione devono avere delle superfici d appoggio per i piedi per esempio pioli o gradini una superficie antisdrucciolevole e delle maniglie UNI EN ISO 4254 1 Tali mezzi di accesso devono comprendere una serie di gradini contigui vedi Allegato 1 Figura 1e pag 23 inoltre e l inclinazione o deve essere compresa tra 70 e 90 rispetto
8. NO N A MACCHINE AGRICOLE USATE In caso di scarico libero un riparo deve coprire l apertura scarico superiormente e lateralmente e l estremit rispetto al dispositivo di miscelazione e o di trinciatura deve essere posizionata come mostrato Allegato 1 Figura 1g pag 73 in maniera tale che se la distanza A tra il terreno e il bordo SI inferiore del riparo 800 mm a deve essere non minore di 550 mm e b deve essere maggiore di 100 mm NO e se la distanza h tra il terreno e il bordo inferiore del riparo gt 800 mm a deve essere non minore di 850 mm e b deve essere maggiore di 100 mm Se questo riparo una tendina di gomma questa non deve entrare in Esempio di scarico libero contatto con dispositivi di miscelazione e o di trinciatura quando applicata su di essa una forza orizzontale di 50 kg UNI EN 703 N A Il circuito elettrico deve essere SI protetto da fusibili o altri dispositivi di protezione contro il sovraccarico UNI EN NO ISO 4254 1 Esempio di schema di fusibili vol 2 Macchine per attivit zootecniche La batteria deve essere collocata in modo da poter adeguatamente eseguire SI manutenzione e o sostituzione da terra da una piattaforma e deve essere bloccata NO per minimizzare la possibilit di perdite in caso di ribaltamento UNI EN ISO 4254 1 morsetti non collegati a massa SI devono essere protetti contro contatti e cortocircuiti acciden
9. Per consentire all operatore di controllare la miscelazione quando il bordo superiore della macchina si trova a pi di 1 60 m dal terreno la macchina deve essere dotata di e un apertura conforme alle distanze di sicurezza fornite nei prospetti 1 3 4 e 6 della UNI EN ISO 13857 2008 vedi Allegato 2 pag 24 posizionata in SI modo tale che il conducente possa osservare la miscelazione dal posto di guida NO oppure e un apertura posizionata in modo tale che l osservazione della miscela zione sia possibile con l operatore che sta in piedi su un posto di lavoro oppure e un mezzo daccesso per il quale la distanza tra il gradino superiore e il bordo superiore del cassone non sia minore di 1 20 m e non maggiore di 1 60 m UNI EN 703 Per impedire che le persone cadano all interno o all esterno del cassone i bordi superiori dello stesso devono ridurre al minimo laccumulo di insilato o di altro a materiale per esempio assicurandosi che i bordi superiori del cassone abbiano una NO pendenza interna di 45 o un profilo arrotondato con raggio nominale non maggiore di 50 mm o nel caso di superfici NA orizzontali queste devono avere una larghezza non maggiore di 80 mm UNI EN 703 Esempio di cassone di miscelazione con coclee e bordo superiore vol 2 Macchine per attivit zootecniche SISTEMA DI PESATURA Quando presente il visualizzatore del dispositivo di pesatura deve essere visibile e azionabi
10. UNI EN ISO 4254 1 SI Esempio di utensile per usufruire dell uscita di emergenza Se richiesto un utensile speciale per aprire le uscite di emergenza l utensile deve essere presente in cabina e posizionato presso l uscita UNI EN ISO 4254 1 N A SI Le uscite di emergenza devono essere i uscm marcate con pittogrammi contenenti istruzioni per l operatore UNI EN ISO 4254 1 NO Per consentire all operatore di controllare la SI miscelazione quando previsto un mezzo d accesso la distanza tra il gradino superiore e il bordo superiore del cassone non deve essere NO minore di 1 200 mm e maggiore di 1 600 mm UNI EN 703 35 Esempio di scala per il controllo della miscelazione vol 2 Macchine per attivit zootecniche SISTEMA DI PESATURA Quando presente il visualizzato re del dispositivo di pesatura deve essere visibile e azionabile dal posto di lavoro o dal posto di guida UNI EN 703 N A Esempio di ubicazione del visualizzatore del sistema di pesatura CABINA DI GUIDA Sulla macchina deve essere previsto un sedile che deve offrire il corretto sostegno all operatore in tutte le condizioni e modalit di utilizzo Il meccanismo di registrazione del sedile deve scongiurare movimenti No inattesi del sedile e deve presentare il finecorsa Il sistema di ammortizzazione deve essere regolabile in relazione al N A peso del conducente vedi Al
11. A n CIRCOLAZIONE STRADALE C Vedi Scheda Parte generale pag 15 PITTOGRAMMI Le macchine infine devono essere dotate di idonei pittogrammi di sicurezza che inducano l operatore a porre particolare attenzione in prossimit dei punti evidenziati nelle cui vicinanze sussiste un pericolo residuo Esempi di pittogrammi desunti dalla norma ISO 11684 applicabili a carri miscelatori semoventi MACCHINE AGRICOLE USATE Leggere attentamente Il manuale di uso e manutenzione Leggere il manuale prima di effettuare qualsiasi intervento sulla macchina Non sostare al di sotto della fresa desilatrice Pericolo di schiacciamento non avvicinare le mani Prima di effettuare interventi sulla macchina fermare il motore ed estrarre la chiave di accensione Pericolo di impigliamento Non avvicinare le mani alla coclea La macchina deve essere utilizzata da un solo operatore Punto di posizionamento dell estintore Pericolo di intrappolamento degli arti non avvicinare le mani agli organi in movimento Pericolo di ustioni Non avvicinarsi ai punti Rischio di contatto con parti in movimento Pericolo di ferimento da liquidi in pressione rimanere a distanza di sicurezza Pericolo di Investimento posizionare correttamente i cunei di blocco in fase di oarcheggio Pericolo di caduta non salire e non farsi trasportare dalla macchina Punto di inserimento del cric Pericolo di schiacciamento e ce
12. ISO 3767 2 ISO 11684 Dichiaro altres che unitamente alla macchina sono stati consegnati manuale di istruzioni ricambi particolari elenco chiavi speciali elenco Luogo e data Timbro e firma venditore Nota Si consiglia di redigere l Attestazione in duplice copia in modo da trattenerne presso il venditore una copia con riportate in aggiunta almeno due fotografie che evidenzino lo stato di fatto della macchina al momento della vendita e la firma dell Acquirente Nota verificare con attenzione quanto riportato a pag 6 a seguito del ritiro della norma EN 703 1995 vol 2 Macchine per attivit zootecniche Allegato 1 Figure quotate Figura 1a Protezione degli utensili rotativi quando non sono utilizzati UNI EN 703 Figura 1b Legenda 1 Posizione degli occhi 2 Utensili di taglio e di carico Dimensioni in millimetri 200 2 1 Verifica della visibilit diretta le macchine semoventi UNI EN 703 MACCHINE AGRICOLE USATE Figura 1c Legenda Dispositivo di miscelazione e o di trinciatura Cassone Trasportatore a nastro trasportatore a catena Riparo Piastra di acciaio sotto il trasportatore a nastro trasportatore a catena per ragioni funzionali Dimensioni in millimetri b M Protezione contro l accesso diretto all apertura di scarico quando posizionata lateralmente caso di un trasportatore con catena di acciaio UNI EN 703 Figura 1d Legenda 1 Traiettoria ester
13. appositi cunei di blocco in fase di parcheggio Leggere il manuale prima di effettuare qualsiasi intervento sulla macchina Pericolo di schiacciamento non sostare dietro il portellone di carico Pericolo di schiacciamento non sostare sotto al braccio desilatore Pericolo di intrappolamento degli Pericolo di impigliamento non avvicinare le mani agli n a organi in movimento mani agli organi in movimento vol 2 Macchine per attivit zootecniche Vietato salire sulla trincea pericolo di caduta nel cassone di miscelazione Punto di inserimento del cric Pericolo di distacco della macchina utilizzare le spine di sicurezza Non sostare tra la macchina e la trattrice Pericolo di Pericolo di caduta non folgorazione salire e non farsi trasportare dalla macchina fresa in prossimit di linee elettriche aeree MACCHINE AGRICOLE USATE Pericolo di schiacciamento e cesolamento Non avvicinare le mani sicurezza alla fresa Pericolo di ferimento DE Pericolo di ODE i Pericolo di ferimento impigliamento Non da liquidi in pressione avvicinare le mani alla rimanere a distanza di completamente ferma coclea an prima di avvicinarsi Pericolo di La macchina deve essere i RO rin non utilizza hs un solo ZA p i ingrassaggio protezione individuale avvicinare le mani operatore Nel Manuale di uso e manutenzione devono essere riportati
14. aziende agricole con lo scopo di fornire le indicazioni basilari per verificare le caratteristiche di sicurezza di alcune categorie di macchine agricole nuove Utilizzando quindi le norme tecniche UNI CEN e ISO in queste schede vengono fornite le necessarie informazioni per eseguire un controllo dettagliato delle macchine cercando di non lasciare spazio a valutazioni personali opinabili SI riporta di seguito una nota tratta da considerazioni derivanti da una sentenza della Cassazione in merito agli adeguamenti di macchine usate alle normative vigenti sulla sicurezza II datore di lavoro deve ispirare la sua condotta alle acquisizioni della migliore scienza ed esperienza per fare modo che il lavoratore sia posto nelle condizioni di operare in assoluta sicurezza Pertanto non sufficiente che una macchina sia munita degli accorgimenti previsti dalla legge in un certo momento storico se il processo tecnologico cresce in modo tale da suggerire ulteriori e pi sofisticati presidi per rendere la stessa sempre pi sicura Questo pu quindi comportare un adeguamento rispetto ai dettami del DPR 547 55 norma che imponeva una serie di criteri costruttivi e che rappresentava senza dubbio un ottimo livello di sicurezza rapportato per alle conoscenze tecniche note alla sua data di emissione 1955 Nel frattempo ancora prima della sua emanazione ma ancor pi dopo l entrata in vigore della Direttiva Macchine sono state predispost
15. caso di vendita della macchina il D Lgs 81 08 art 72 comma 1 richiede l emanazione dell Attestazione di Conformit redatto in base all Allegato V del Decreto stesso vedi pag 29 Giova ricordare come la EN 703 1995 sia stata ritirata dall ottobre 2000 a seguito di clausola di salvaguardia per gravi carenze in tema di sicurezza e sia stata sostituita dalla EN 703 2004 entrata in vigore nel maggio 2004 ai fini della presunzione di conformit alla Direttiva Macchine A seguito di quanto esposto si riporta quindi una analisi dei rischi derivante dall utilizzo delle macchine in oggetto e le soluzioni dedotte dalle norme tecniche applicabili a tali categorie di macchine allo scopo di migliorarne la sicurezza oi ricorda che le indicazioni e le informazioni di seguito riportate non sono esaustive n la loro completa applicazione sinonimo di conformit alle normative vigenti in materia di sicurezza Tale indicazione vuole essere solamente uno strumento informativo in grado di aiutare a valutare i rischi derivanti dall utilizzo di macchine agricole per rendere pi semplice il lavoro di adeguamento delle macchine usate da parte degli utilizzatori REQUISITI DI SICUREZZA Dal punto di vista normativo come anticipato il riferimento tecnico rappresentato dalla norma armonizzata UNI EN 703 2010 specificamente dedicata e dalla UNI EN ISO 4254 1 2010 che tratta i requisiti comuni di sicurezza delle macchine agricole semoventi
16. dall utilizzo di alcune macchine agricole e le soluzioni derivate dalle norme tecniche che possono migliorarne la sicurezza SI ricorda che le indicazioni e le informazioni riportate nel documento non sono esaustive n la loro completa applicazione sinonimo di conformit totale alle normative vigenti in materia di sicurezza La collana macchine agricole usate vuole essere uno strumento informativo in grado di aiutare a valutare i rischi derivanti dall utilizzo di talune categorie di macchine agricole per renderne pi semplice il lavoro di adeguamento Henato Delmastro CNH IMAMOTEH MACCHINE AGRICOLE USATE MODALITA DI LETTURA DELLE SCHEDE Questo 1 volume della collana macchine agricole sate si articola in una serie di schede riferite ciascuna ad una tipologia di macchina operatrice in cui si vanno a evidenziare le zone potenzialmente pericolose con la descrizione delle soluzioni tecniche che soddisfino la normativa di sicurezza L analisi strutturata in forma tabellare nella parte sinistra sono riportati i requisiti tecnici previsti dalle norme applicabili con l ausilio di fotografie esemplificative delle criticit e fornendo esempi di soluzioni di adeguamento Piu in dettaglio le tabelle sono articolate come segue SI Descrizione requisito con il riferimento NO Esempio fotografico di un intervento di alla norma che lo richiede adeguamento N A la macchina che si sta valutando soddisfa gi il requis
17. di fatto della macchina al momento della vendita e la firma dell Acquirente Nota verificare con attenzione quanto riportato a pag 6 a seguito del ritiro della norma EN 703 1995 MACCHINE AGRICOLE USATE Allegato 1 Figure quotate Figura 1a Protezione degli utensili rotativi quando non sono utilizzati UNI EN 703 Figura 1b Dimensioni in millimetri Verifica della visibilit diretta per le macchine trainate UNI EN 703 vol 2 Macchine per attivit zootecniche Figura 1c Legenda 1 Posizione degli occhi 2 Gancio tipo Clevis o gancio fisso 3 Punto di attacco inferiore 4 Terreno Dimensioni in millimetri 1200 emme 700 2100 Determinazione della posizione degli occhi dal posto di guida sulla trattrice UNI EN 703 Figura 14 Legenda 1 Dispositivo di carico in questo caso porta di carico in posizione abbassata per il carico 2 Dispositivo di carico in questo caso porta di carico in posizione elevata chiusa 3 Punto di attacco r Carico verticale positivo verso il basso vedere punto 5 4 2 Verifica della visibilit diretta UNI EN 703 MACCHINE AGRICOLE USATE Figura 1e Legenda 1 2 3 4 5 Dispositivo di miscelazione e o di trinciatura Cassone Trasportatore a nastro trasportatore a catena Hiparo Piastra di acciaio sotto il trasportatore a nastro trasportatore a catena per ragioni funzionali Dimensioni in millimetri Protezione contro l accesso diretto all ape
18. di riferimento di tipo C per la progettazione costruzione dei carri desilatori miscelatori la UNI EN 703 2010 Per quanto riguarda le macchine nuove il D Lgs 81 08 Testo Unico sulla Sicurezza prevede all art 70 Comma 1 che tutte le attrezzature messe a disposizione dei lavoratori siano rispondenti alle Direttive comunitarie e quindi alla Direttiva Macchine La maggior parte degli infortuni si verifica allorch l operatore lasciando la propria postazione di guida e comando senza arrestare il movimento degli organi lavoranti non scollega l organo di trasmissione del moto non rispettando le indicazioni del costruttore che vieta di approssimarsi alla macchina quando questa ancora azionata si avvicina alla fresa ed alle coclee di miscelazione e nel tentativo di rimuovere l eventuale ostacolo pu essere agganciato dagli organi in movimento e venire trascinato nella bocca di alimentazione Per quanto riguarda invece 1 carri miscelatori usati il D Lgs 81 08 Testo Unico sulla Sicurezza prevede all art 70 comma 2 che tutte le attrezzature messe a disposizione dei lavoratori non marcate CE siano rispondenti all Allegato V del D Lgs 81 08 Dal punto di vista tecnico i riferimenti per l adeguamento delle macchine sono MACCHINE AGRICOLE USATE rappresentati dalle norme tecniche art 70 comma 3 in quanto documenti che possono fornire indicazioni precise per eliminare i pericoli residui emersi dall analisi rischi Nel
19. funzionali una piastra al di sotto del trasportatore deve essere prevista una distanza minima di 25 mm tra la piastra e le traverse La piastra deve essere progettata in modo tale da evitare qualsiasi accumulo di materiale per esempio attraverso uno spazio vuoto UNI EN 703 Se il trasportatore posizionato ai lati del cassone in corrispondenza dell apertura di scarico la protezione contro l accesso diretto sufficiente quando frontalmente distanza orizzontale di sicurezza tra la traiettoria esterna del dispositivo di miscelazione e o di trinciatura e il bordo esterno del trasportatore almeno pari a 550 mm vedi Allegato 1 Figura 1e pag 47 misurata in qualsiasi condizione di distribuzione e lateralmente almeno pari a 550 mm vedi Allegato 1 Figura 1g pag 48 UNI EN 703 SI NO N A oe il trasportatore localizzato alle estremit anteriore o posteriore del cassone le distanze di sicurezza devono essere conformi a quelle riportate prospetti 1 3 4 e 6 della UNI EN ISO 13857 2008 vedi Allegato 2 pag 24 UNI EN 703 Se Il materiale viene espulso lungo l asse di una coclea si applicano in corrispondenza del punto pi esterno della coclea i seguenti requisiti Quando non sono soddisfatte le distanze di sicurezza in conformit a quelle dei prospetti 1 3 4 e 6 della UNI EN ISO 13857 2008 vedi Allegato 2 pag 24 la coclea deve essere completamente protetta In corrispond
20. mantenuta oppure e durante il sollevamento e l abbassamento della porta di carico il rispetto delle distanze di sicurezza fornite nei prospetti 1 3 4 e 6 della UNI EN ISO 13857 2008 vedi Allegato 2 pag 24 deve essere garantito da un dispositivo di protezione per es un Esempio di porta di carico in microinterruttore UNI EN 703 posizione aperta SI Per consentire all operatore di controllare la trinciatura quando il bordo superiore della macchina si trova a pi di 1 60 m dal terreno la macchina deve essere dotata di e un apertura conforme alle distanze di sicurezza fornite nei prospetti 1 3 4 e 6 della UNI EN ISO 13857 2008 vedi Allegato 2 pag 24 posizionata modo tale che il conducente possa osservare la trinciatura dal posto di guida oppure e un apertura posizionata in modo tale che l osservazione della trinciatura sia possibile N A con l operatore in piedi sul posto di lavoro ii oppure e un mezzo d accesso per il quale la distanza tra il gradino superiore e il bordo superiore del cassone non sia minore di 1 20 m e non maggiore di 1 60 m UNI EN 703 Esempio di scaletta di accesso MACCHINE AGRICOLE USATE Per impedire che le persone cadano all interno o all esterno del cassone i bordi superiori dello stesso devono ridurre al minimo SI l accumulo di insilato o di altro materiale per esempio assicurandosi che i bordi superiori del cassone abbiano una pendenza interna di
21. portate semiportate e trainate La normativa prevede che il costruttore provveda per quanto possibile all eliminazione dei pericoli connessi con luso della macchina o quantomeno alla loro riduzione Prima di eseguire qualunque tipo di intervento manutenzione riparazione regolazione ecc occorre conoscere ed applicare scrupolosamente le indicazioni contenute nel manuale di uso e manutenzione documento molto importante che deve accompagnare la macchina per l intero ciclo di vita Inoltre anche se il costruttore tenuto per quanto possibile all eliminazione dei pericoli connessi con l uso della macchina necessario porre attenzione alle istruzioni ed agli avvertimenti contenuti nei pittogrammi di sicurezza applicati in prossimit dei punti della macchina dove possono essere presenti rischi residui ATTENZIONE Prima di effettuare qualsiasi intervento sulla macchina fermare il motore della trattrice ed estrarre la chiave di accensione dal cruscotto TARGHETTA DI IDENTIFICAZIONE C Vedi Scheda Parte generale pag 11 ALBERO CARDANICO LINEE IDRAULICHE FRESA DESILATRICE Tutti gli utensili per esempio lame elementi taglienti angoli vivi ecc che possono essere pericolosi quando non sono utilizzati devono essere protetti durante lo spostamento e la distribuzione La protezione laterale degli utensili deve coprire completamente la traiettoria dell utensile e gli utensili di taglio e di carico sul fronte di lavoro
22. posizionato ai lati del cassone frontalmente la distanza orizzontale di sicurezza tra la traiettoria esterna del dispositivo di miscelazione e o di trinciatura e il bordo esterno del trasportatore deve essere almeno pari a 550 mm vedi Allegato 1 Figura 1c pag 71 misurata in qualsiasi condizione di distribuzione e lateralmente almeno pari a 550 mm vedi Allegato 1 Figura 1e pag 72 UNI EN 703 Se il trasportatore localizzato alle estremit anteriore o posteriore del cassone le distanze di sicurezza devono essere conformi a quelle riportate nei prospetti 1 3 4 e 6 della UNI EN ISO 13857 2008 vedi Allegato 2 pag 24 UNI EN 703 oe il materiale viene espulso lungo l asse di una coclea si applicano in corrispondenza del punto pi esterno della coclea i seguenti requisiti Quando non sono soddisfatte le distanze di sicurezza in conformit a quelle dei prospetti 1 3 4 e 6 della UNI EN ISO 13857 2008 vedi Allegato 2 pag 24 la coclea deve essere completamente protetta In corrispondenza del punto pi esterno la protezione deve essere assicurata da un riparo mobile che chiuda completamente l uscita di scarico e che ritorni automaticamente nella posizione di chiuso quando non espulso alcun materiale vedi Allegato 1 Figura 11 pag 72 UNI EN 703 SI NO N A SI NO vol 2 Macchine per attivit zootecniche Esempio di tappeto di scarico a nastro trasportatore N A SI
23. protezioni tutti gli organi o elementi di trasmissione del moto cinghie catene di trasmissione pulegge ecc ogni qualvolta possano costituire un pericolo Devono essere rispettate le distanze riportate sui prospetti 1 3 4 e 6 della UNI EN ISO 13857 vedi Allegato 2 pag 24 oppure Occorre proteggere mediante ripari fissi o ripari mobili interbloccati Il fissaggio dei ripari fissi deve essere ottenuto con sistemi che richiedono l uso di utensili per la loro apertura o smontaggio Nel caso in cui siano previsti accessi frequenti la macchina deve essere munita di ripari che possono essere aperti soltanto per mezzo di attrezzi Questi ripari devono rimanere collegati alla macchina una volta aperti per esempio per mezzo di cerniere e successivamente chiudersi in maniera automatica senza l ausilio di attrezzi Esempio di riparo chiuso mediante bulloni Nota ripari che per motivi operativi richiedono di poter essere aperti in campo devono essere dotati di dispositivi di chiusura di tipo imperdibile a x je 1 1 5r i Fi j u E i fa 1 e zu gt iI i p T n ieri N y Esempi di viti e bulloni di tipo imperdibile ripari e le barriere sulle quali non possibile impedire di salire all operatore durante il funzionamento normale della macchina devono resistere a un carico verticale di 120 kg UNI EN ISO 4254 1 L
24. rotazione della della trattrice prima di inserire la rimanere a distanza di sostare dietro il Pericolo di ferimento aspettare che la macchina sia Pericolo di ferimento Pericolo di da liquidi in pressione schiacciamento non completamente ferma trasmissione di prima di avvicinarsi potenza sicurezza portellone di carico vol 2 Macchine per attivit zootecniche Pericolo di schiacciamento non avvicinare le mani Utilizzare i dispositivi di protezione individuale Nel Manuale di uso e manutenzione devono essere riportati e spiegati tutti pittogrammi presenti sulla macchina unitamente all indicazione della loro precisa ubicazione in modo da poterli ripristinare se deteriorati o smarriti Esempio di posizionamento dei pittogrammi MACCHINE AGRICOLE USATE Attestazione di conformit per la rivendita di macchine usate non marcate CE Come richiesto dal D Lgs 81 08 art 72 comma 1 lo sottoscritto titolare dell Azienda con la presente dichiaro che la macchina tipo Impagliatrice trainata modelo nome del costruttore anno di costruzione da me venduta alla Ditta Sig e conforme all atto della vendita all Allegato V del D Lgs 81 08 Facoltativo aggiunta Per la verifica e l adeguamento della macchina sono state co
25. siano attivabili Esempio di comando di avviamento ed solo dal posto di guida UNI EN ISO arresto del motore 4254 1 N A Ele 8 In posizione di uso normale lo spazio libero tra le parti fisse della macchina e il volante deve essere SI conforme all Allegato 1 Figura 11 pag 75 In cabina non ci devono essere NO punti di cesoiamento di schiacciamento all interno della zona di raggiungibilit N A delle mani e dei piedi con l operatore seduto sul sedile UNI EN ISO 4254 1 Esempio di volante di guida La macchina deve essere equipaggiata vol 2 Macchine per attivit zootecniche pe E w EE con una struttura di protezione contro il rischio di ribaltamento ROPS ed il NO sedile deve essere dotato di sistema di Can ritenuta cintura di sicurezza D Lgs O B Esempio di cintura di sicurezza SERBATOIO CARBURANTE Qualsiasi dispositivo di riempimento deve essere situato al di fuori della cabina a non pi di 1 500 mm da terra o da una piattaforma UNI EN ISO 4254 1 N A Il serbatoio del gasolio deve poter 5 sopportare una sovrappressione di 0 3 bar e essere dotato di tappo con valvola NO di sicurezza UNI EN ISO 4254 1 IR Esempio di serbatoio carburante INCENDIO la macchina deve permettere SI l installazione di estintori facilmente accessibili oppure essere munita di NO sistemi di estinzione che siano parte integrante della macchina Direttiva 2006 42 CE N
26. 45 o un profilo arrotondato con raggio nominale non maggiore di 50 mm o nel caso di superfici orizzontali queste devono avere una larghezza non maggiore di 80 mm UNI EN 703 Esempio di cassone bordo superiore SI All attivazione degli utensili di taglio deve essere emesso un segnale sonoro e o luminoso ed il tempo di arresto del rotore deve NO essere non maggiore di 10 s UNI EN 703 N A Esempio di avvertimento luminoso ORGANO DI SCARICO All uscita del dispositivo di distribuzione deve essere prevista una protezione per impedire il contatto non intenzionale con le parti pericolose in movimento Nel caso in cui sia utilizzata una turbina per qualsiasi posizione del SI condotto di scarico la distanza minima tra la traiettoria esterna della turbina e l estremit pi vicina del condotto di NO scarico deve essere di 850 mm vedi Allegato 1 Figura 1d pag 89 UNI EN 703 Verifica del rispetto delle distanze di sicurezza SPINE DI SICUREZZA C Vedi Scheda Parte generale pag 16 EQUIPAGGIAMENTO ELETTRICO C Vedi Scheda Parte generale pag 16 vol 2 Macchine per attivit zootecniche MEZZI DI ACCESSO C Vedi Scheda Parte generale pag 17 Per consentire all operatore di controllare la miscelazione quando SI previsto un mezzo d accesso la distanza tra il gradino superiore e il bordo superiore del cassone non deve essere minore di 1 200 mm e maggiore di 1 600
27. COLE USATE A seguito di quanto esposto si riporta quindi una analisi dei rischi derivante dall utilizzo delle macchine in oggetto e le soluzioni dedotte dalle norme tecniche applicabili a tali categorie di macchine allo scopo di migliorarne la sicurezza Si ricorda che le indicazioni e le informazioni di seguito riportate non sono esaustive n la loro completa applicazione sinonimo di conformit alle normative vigenti in materia di sicurezza Tale indicazione vuole essere solamente uno strumento informativo in grado di aiutare a valutare i rischi derivanti dall utilizzo di macchine agricole per rendere pi semplice il lavoro di adeguamento delle macchine usate da parte degli utilizzatori REQUISITI DI SICUREZZA ATTENZIONE Prima di effettuare qualsiasi intervento sulla macchina arrestare il motore della macchina ed estrarre la chiave di accensione dal cruscotto TARGHETTA DI IDENTIFICAZIONE C Vedi Scheda Parte generale pag 11 LINEE IDRAULICHE C Vedi Scheda Parte generale pag 14 FRESA DESILATRICE Tutti gli utensili per esempio lame elementi taglienti angoli vivi ecc che possono essere pericolosi quando non sono utilizzati devono essere protetti durante lo spostamento e la distribuzione La protezione laterale degli utensili SI deve coprire completamente la traiettoria dell utensile e gli utensili di taglio e di c carico sul fronte di lavoro NO Dispositivo di protezione laterale Nel caso di ut
28. Es REGIONE E E PIEMONTE LE MACCHINE AGRICOLE USATE Analisi e procedure di adeguamento volume 2 Macchine per attivit zootecniche Testo di riferimento per le attivit del progetto Sicurezza in Agricoltura della Regione Piemonte Elaborazione e redazione scheda Renato Delmastro Danilo Rabino Loredana Sudiro Marco Delmastro CNR Imamoter Coordinamento tecnico editoriale Mario Sanguinetti Andrea Marelli Regione Piemonte Direzione Agricoltura Per informazioni REGIONE PIEMONTE Assessorato Agricoltura foreste caccia pesca Gal Settore Servizi di sviluppo agricolo GIONE C so Stati Uniti 21 10128 Torino Tel 011 4323849 Fax 011 537726 IT E PIEMONTE e mail mario sanguinetti regione piemonte it WWW regione piemonte it agri index htm WWW regione piemonte it svilupporurale Consiglio Nazionale delle Ricerche ISTITUTO PER LE MACCHINE AGRICOLE E MOVIMENTO TERRA Gonsiglio Nasionale dalle Ricerche Unit Operativa di Supporto di Torino i mo ca Strada delle Cacce 73 IMAMO Tel 011 9920669 9401600 Fax 011 9401600 e mail r delmastro asv imamoter cnr it 1 edizione dicembre 2011 E vietata la riproduzione dei testi e dei materiali iconografici senza autorizzazione e citazione della fonte Impaginazione Andrea Marelli Stampa Centro stampa Regione Piemonte Tiratura 5000 copie vol 2 Macchine per attivit zootecniche LE MACCHINE AGRICOLE USATE Anali
29. MI vol 2 Macchine per attivit zootecniche Le macchine infine devono essere dotate di idonei pittogrammi di sicurezza che inducano l operatore a porre particolare attenzione in prossimit dei punti evidenziati nelle cui vicinanze sussiste un pericolo residuo Esempi di pittogrammi desunti dalla norma ISO 11684 applicabili a srotolatrici distributrici trainate Pericolo di schiacciamento non avvicinare le mani Leggere attentamente Il manuale di uso e manutenzione Pericolo di investimento posizionare gli appositi cunei di blocco in fase di parcheggio Leggere il manuale prima di effettuare qualsiasi intervento sulla macchina Pericolo di schiacciamento non sostare dietro il portellone di carico Pericolo di lancio di oggetti rimanere a distanza di sicurezza parti sollevate fissare della della trattrice Pericolo di caduta di Rischio di contatto con n arti in movimento puntoni di sicurezza Verificare i giri ed il Prima di effettuare senso di rotazione interventi sulla macchina fermare il motore ed estrarre la chiave di accensione prima di inserire la trasmissione di potenza Pericolo di distacco della macchina utilizzare le spine di sicurezza Non sostare tra la macchina e la trattrice MACCHINE AGRICOLE USATE Pericolo di Pericolo di Pericolo di ferimento intrappolamento degli schiacciamento non aspettare che la arti non avvicinare le stazionare
30. NE Si definisce carro desilatore miscelatore una macchina operatrice atta a prelevare da un cumulo sminuzzare miscelare e distribuire alimenti di uso zootecnico di diversa pezzatura e consistenza utilizzati per la preparazione di miscele alimentari pi note con il nome di Unifeed La macchina pu essere classificata in base alle caratteristiche costruttive in semovente o trainata e ad asse orizzontale o verticale la prima autonoma la seconda dipendente dalla trattrice agricola sia per la trazione che per l azionamento degli organi di lavoro La macchina pu essere integrata da una benna o da una fresa a comando idraulico con zona di lavoro sulla parte frontale della macchina tipo semovente oppure posta sulla parte posteriore tipo trainato per il carico dei componenti della razione alimentare Carro desilatore miscelatore semovente verticale Carro desilatore semovente con miscelatore Carro desilatore trainato orizzontale i cilindrico L organo principale di un carro trincia miscelatore risiede in un cassone contenente coclee verticali o orizzontali in grado di miscelare i prodotti e di scaricarli direttamente in mangiatoia Nella vasca di miscelazione il foraggio e o l insilato vengono amalgamati con altri prodotti per mezzo di coclee equipaggiate di elementi taglienti che agiscono in contrasto con altri elementi di taglio fissati sul fondo e sui lati del cassone vol 2 Macchine per attivit zootecniche La
31. a porta di carico devono essere munite di dispositivi quali specchi o telecamere a circuito chiuso CCTV che assicurano una visibilit indiretta UNI EN 703 vol 2 Macchine per attivit zootecniche SI NO N A Esempio di utensili di taglio e di carico fresa desilatrice Esempio di specchio per garantire la visibilit indiretta ORGANI DI TRASMISSIONE ORGANI ROTANTI ORGANI IN MOVIMENTO C Vedi Scheda Parte generale pag 13 MACCHINE AGRICOLE USATE Esempio di trasmissione non protetta Esempio di trasmissione protetta con carter fisso Esempio di carter imbullonato Esempio di carter incernierato PORTA DI CARICO Per assicurare la protezione del operatore contro i pericoli di schiacciamento e di cesoiamento legati ad un guasto del circuito di comando la macchina deve essere munita di un dispositivo che limiti la velocit massima di discesa della porta a 40 mm s misurata nel punto pi esterno della p x porta UNI EN 703 Per le macchine con una porta di carico articolata nella sua parte inferiore il carico verticale verso il SI basso in corrispondenza del punto di VEU attacco deve essere positivo misurato Porta di carico posteriore in condizioni stazionarie su una NO superficie orizzontale compatta e con la porta di carico vedi Allegato 1 Figura 1d pag 46 nelle condizioni pi sfavorevoli per lo spostamento e la distribuzione come speci
32. a di macchine usate come effettuarle Agli agricoltori ai rivenditori ed ai costruttori di macchine per l agricoltura arrivata una nuova e pesante incombenza l obbligo di verificare e mettere a norma le macchine nel caso queste non rispondano ai requisiti di sicurezza previsti dalle normative vigenti Dopo il 15 maggio 2008 infatti in tutte le aziende agricole non possono pi essere utilizzate le macchine e le attrezzature non conformi alle normative di sicurezza ed in special modo al Decreto Legislativo 81 08 riportate nell elenco V del Decreto stesso La rivendita e l adeguamento di macchine agricole riguardano principalmente datori di lavoro ed i rivenditori ma possono interessare in maniera considerevole anche I costruttori in quanto essi stessi a volte possono ricadere nel caso di ritiro dell usato in permuta del nuovo o sono comunque soggetti a richieste di informazione da parte della propria rete vendita La macchina stata immessa in commercio acquistata nuova prima del 21 settembre 1996 La macchina Desilatore stata immessa in commercio o acquistata nuova dopo il 21 settembre 1996 ma prima del maggio 2004 La macchina Desilatore stata immessa in commercio o acquistata nuova dopo il maggio 2004 La macchina stata reimmessa in commercio dopo il 21 settembre 1996 ma prima del 15 maggio 2008 La macchina stata reimmessa in commercio dopo il 15 maggio 2008 Interventi consigliati La m
33. acchina deve essere adeguata alle disposizioni contenute al Titolo 111 e Allegato V del D Lgs 81 08 tenendo considerazione ove tecnicamente applicabili le norme tecniche UNI CEN e ISO La macchina deve essere adeguata alle disposizioni contenute al Titolo 111 e Allegato V del D Lgs 81 08 tenendo considerazione ove tecnicamente applicabili le norme tecniche UNI CEN e ISO La macchina deve essere conforme alla Direttiva Macchine e dotata di Marcatura CE La check list servire come verifica La macchina marcata CE deve essere conforme alla Direttiva Macchine La macchina non marcata CE deve essere stata adeguata alle disposizione contenute nel DPR 459 96 art 11 La macchina marcata CE deve essere conforme alla Direttiva Macchine La macchina non marcata CE deve essere adeguata alle disposizioni contenute al Titolo Ill e Allegato V del D Lgs 81 08 tenendo in considerazione ove tecnicamente applicabili le norme tecniche UNI CEN e ISO Le macchine Desilatore dotate di marcatura CE dopo maggio 2004 riferimento alla EN 703 2004 sono presumibilmente conformi alla Direttiva Macchine per cui necessitano di normale manutenzione ma non di adeguamenti tecnici Le macchine non marcate CE o marcate CE ma immesse sul mercato prima di maggio 2004 devono essere adeguate al D Lgs 81 08 MACCHINE AGRICOLE USATE Attestazione di conformit della macchina usata Se la macchina stata acquistata usa
34. all orizzontale Allegato 1 Figura 1e pag 23 Ogni gradino deve avere una superficie antisdrucciolevole un arresto laterale su ciascun lato ed essere progettato in maniera tale che sia minimizzato l accumulo di fango e di neve nelle normali condizioni di lavoro Le distanze verticale e orizzontale tra gradini successivi devono avere una tolleranza di 20 mm Esempio di scaletta di accesso oppure e mezzo di accesso costituito da una scala La parte superiore di ciascun piolo deve avere una superficie antisdrucciolevole profonda almeno 30 mm MACCHINE AGRICOLE USATE oppure e mezzi di accesso devono essere conformi a quelli per le postazioni di lavoro vedi Allegato 1 Figura 1c pag 21 e Qualora l accesso sia situato sopra o nei pressi dell albero cardanico di trasmissione dalla presa di potenza deve essere prevista un adeguata piattaforma e gradini in modo da scongiurare il rischio che l operatore sfrutti l albero cardanico o la sua protezione come scalino UNI EN ISO 4254 1 SOLLEVAMENTO Per permettere il sollevamento della macchina occorre prevedere e rendere adeguatamente visibili i punti di aggancio o i punti di applicazione di eventuali martinetti che devono essere correttamente dimensionati e testati per sorreggere la massa della macchina UNI EN ISO 4254 1 Esempio di indicazione del punto di sollevamento della macchina vol 2 Macchine per attivit zootecniche Allegato 1 Fi
35. avere una superficie antisdrucciolevole un arresto laterale su ciascun lato e deve minimizzare l accumulo di fango e di neve nelle normali condizioni di lavoro permessa una o pi connessioni flessibili tra Il primo e il secondo gradino Se vengono usate delle scale la loro inclinazione a deve essere compresa tra 70 e 90 rispetto al piano orizzontale vedi Allegato 1 Figura 1c pag 21 UNI EN ISO 4254 1 Gli altri mezzi d accesso alle postazioni di lavoro che presentano un inclinazione a minore di 70 rispetto all orizzontale devono essere conformi a quanto mostrato in Allegato 1 Figura 1c pag 21 e la somma di 2B G deve essere lt 700 mm Se vi sono parti mobili dei mezzi di accesso la forza richiesta per la loro movimentazione non deve superare 1 20 kg come valore medio durante tutta la corsa di apertura la forza massima richiesta non deve superare i 40 kg e la movimentazione non deve presentare rischi per l operatore Entrambi i lati dei mezzi d accesso devono presentare dei corrimano e delle maniglie tali che in qualsiasi momento l operatore possa sempre mantenere un supporto con tre punti di contatto 1 diametro della sezione dei corrimano e delle maniglie deve essere compreso tra 25 mm e 38 mm L estremit inferiore dei corrimano e delle maniglie deve essere situata ad un altezza dal Esempi di scaletta con mancorrenti vol 2 Macchine per attivit zootecniche terreno non maggiore di 1 500 mm
36. ci La macchina si compone sostanzialmente di un telaio con un assale a ruote e di un cassone di contenimento della rotoballa o della balla prismatica gigante all interno del quale una serie di catenarie e o coclee preleva il foraggio dalla balla e lo convoglia in mangiatoia vol 2 Macchine per attivit zootecniche WES zi Js Esempio di catenarie Esempio di dispositivo lanciapaglia REQUISITI DI SICUREZZA ATTENZIONE Prima di effettuare qualsiasi intervento sulla macchina fermare il motore della trattrice ed estrarre la chiave di accensione dal cruscotto TARGHETTA DI IDENTIFICAZIONE C Vedi Scheda Parte generale pag 11 ALBERO CARDANICO C Vedi Scheda Parte generale pag 11 LINEE IDRAULICHE C Vedi Scheda Parte generale pag 14 COMANDI C Vedi Scheda Parte generale pag 16 STABILIT DELLA MACCHINA SCOLLEGATA DALLA Ca TRATTRICE Vedi Scheda Parte generale pag 14 ORGANI DI TRASMISSIONE ORGANI ROTANTI ORGANI IN C MOVIMENTO Vedi Scheda Parte generale pag 15 MACCHINE AGRICOLE USATE HA N gt 4 en M wa i Esempio di trasmissione non protetta Esempio di trasmissione protetta con carter fisso MEZZI DI ACCESSO C Vedi Scheda Parte generale pag 17 Esempi di scala di accesso CIRCOLAZIONE STRADALE C Vedi Scheda Parte generale pag 15 SOLLEVAMENTO C Vedi Scheda Parte generale pag 19 PITTOGRAM
37. co vedi Allegato 1 Figura 1b pag 70 La posizione degli occhi dell operatore determinata come riportato in Allegato 1 Figura 1b pag 70 UNI EN 703 La progettazione e la posizione del posto di guida dell operatore devono assicurare all operatore una adeguata visibilit per la guida della macchina e per vedere la zona di lavoro Devono essere forniti dei mezzi di assistenza quali per esempio specchi o videocamere per rimediare ad un insufficiente visibilit diretta UNI EN ISO 4254 1 Quando il posto di guida dell operatore equipaggiato di una cabina deve esser presente un lavatergicristallo motorizzato UNI EN ISO 4254 1 Deve essere prevista la possibilit di installare dei fari di lavoro UNI EN ISO 4254 1 vol 2 Macchine per attivit zootecniche SI NO N A Esempio di utensili di taglio e di carico fresa desilatrice SI NO N A Esempio di b m garantire la visibilit indiretta SI NO i N A i i ES di la motorizzato SI NO N A Esempio di cabina dotata di fari di lavoro MACCHINE AGRICOLE USATE ORGANI DI TRASMISSIONE ORGANI ROTANTI ORGANI IN MOVIMENTO C Vedi Scheda Parte generale pag 13 gain X Esempio di trasmissione non protetta Es di trasmissione protetta con carter fisso MANUALE D USO E MANUTENZIONE Vedi Scheda Parte generale pag 11 COCLEE DI MISCELAZIONE Per consentire all operatore controllare
38. distribuzione della razione avviene nella maggior parte dei casi mediante nastro di scarico costituito da un tappeto mobile unilaterale o bilaterale ingomma o a catene La macchina trainata costituita inoltre da un telaio dotato di assale un riduttore epicicloidale azionato dalla presa di potenza della trattrice tramite albero cardanico ed un timone di traino carri desilatori miscelatori trainati possono essere di tipo orizzontale o verticale oltre alle operazioni effettuabili con i semplici trincia miscelatori sono in grado anche di caricare Il prodotto direttamente dalla trincea tramite la fresa di carico Il cassone di miscelazione generalmente munito nel fondo di celle di carico per la pesatura delle quantit immesse al fine di preparare la razione alimentare richiesta Esternamente e anteriormente al cassone presente l indicatore di pesatura del prodotto Esempio di carro desilatore miscelatore trainato Le macchine nuove possono essere immesse sul mercato solo se rispettano tutti requisiti previsti dalla Direttiva 2006 42 CE la cosiddetta Nuova Direttiva Macchine entrata in vigore il 29 dicembre 2009 e recepita in Italia dal 6 marzo 2010 tramite il D Lgs 17 10 Dal punto di vista tecnico fondamentale per progettisti e costruttori risulta essere l articolo 7 della Direttiva che sancisce il principio di presunzione di conformit garantito dal rispetto delle norme armonizzate Attualmente la norma armonizzata
39. e pag 14 MACCHINE AGRICOLE USATE COMANDI C Vedi Scheda Parte generale pag 16 Non deve essere possibile 3i l operatore raggiungere i comandi manuali NO dall interno del cassone di trinciatura UNI EN 703 TA Il sistema di comando deve essere tale SI che non sia possibile per loperatore raggiungere gli utensili di lavoro mobili NO protetti mentre aziona il comando UNI EN Esempio di comandi non 703 N A accessibili dall interno del cassone SI comandi per l attivazione degli utensili di taglio e della porta di carico devono essere NO del tipo ad azione mantenuta UNI EN 703 N A comandi per gli utensili di taglio SI gt motorizzati devono essere protetti contro l azionamento involontario UNI EN 703 NO Esempio di comandi ad azione mantenuta e dotati di protezione N A per l azionamento involontario Quando la macchina in movimento deve essere possibile azionare 1 comandi per la trinciatura e la distribuzione solamente dal posto di guida inoltre quando i comandi SI richiedono un attivazione dal posto di guida devono essere progettati in modo tale che NO l operatore possa raggiungerli per esempio per mezzo di una posizione regolabile dei comandi oppure i comandi possono essere situati all interno della trattrice UNI EN 703 Esempio di comandi riportati in cabina b7 LA vol 2 Macchine per attivit zootecniche VISIBILIT L operatore dal su
40. e attenersi scrupolosamente alle Indicazioni oggetto di questo fondamentale documento MANUALE D USO E MANUTENZIONE Verificare che la macchina sia provvista di manuale di uso e manutenzione e che questo riporti tutti i contenuti minimi per l utilizzo in sicurezza della macchina collegamento distacco regolazioni utilizzo In campo trasporto su strada rimessaggio e manutenzione ALBERO CARDANICO L impigliamento ed il trascinamento da parte degli organi di trasmissione del moto pu causare infortuni molto gravi o mortali In genere ascrivibile alla mancanza di adeguate protezioni oltre all uso di indumenti con parti svolazzanti che possono essere intercettate dagli organi in movimento Tali incidenti interessano principalmente tutte quelle operazioni che vengono effettuate utilizzando la trasmissione del moto dalla trattrice alla macchina operatrice mediante albero cardanico collegato alla presa di potenza Per poter operare in sicurezza necessario che siano presenti ed efficienti le protezioni sul cardano sulla trattrice e sulla macchina in maniera tale che tutto il complesso della trasmissione risulti protetto L innesto dell albero cardanico sulla macchina deve essere dotato di una cuffia di protezione che impedisca il contatto con l organo di trasmissione UNI EN ISO 4254 1 Tale protezione deve sovrapporsi ala protezione dell albero cardanico di trasmissione dalla presa di potenza almeno per 50 mm vedi Allegato 1
41. e barriere utilizzate come protezione contro i pericoli legati ad organi mobili di lavoro devono resistere ai seguenti carichi orizzontali 100 kg fino a 400 mm di altezza dal terreno in posizione di lavoro 60 kg sopra i 400 mm di altezza dal terreno in posizione di lavoro vol 2 Macchine per attivit zootecniche LINEE IDRAULICHE componenti idraulici quali tubi e raccordi in pressione devono essere costruiti e collocati in Modo che in caso di perdite di liquidi o di rotture di elementi dell impianto non ne derivi alcun danno all operatore es dotare i tubi di guaina antiscoppio UNI EN ISO 4254 1 La macchina deve essere dotata di idonei dispositivi per supportare i tubi idraulici quando non sono collegati all unit di potenza UNI EN ISO 4254 1 Gli innesti dei tubi idraulici devono essere dotati di un codice di riconoscimento colori numeri ecc per evitare errori di connessione UNI EN ISO 4254 1 Esempio di supporto tubi idraulici con guaine antiscoppio STABILIT DELLA MACCHINA SCOLLEGATA DALLA TRATTRICE Le macchine con barra di traino progettate per essere collegate meccanicamente al veicolo trainante devono essere munite di un piede di appoggio in grado di supportare la barra di traino con il punto di attacco posto ad una distanza di almeno 150 mm al di sopra del terreno UNI EN ISO 4254 1 otabilizzatori piedi di appoggio o altri dispositivi di supporto della macchina devono esser
42. e in grado di supportare la massa gravante e devono poter essere bloccati nella posizione di trasporto UNI EN ISO 4254 1 Con l esclusione delle ruote stabilizzatrici i dispositivi di supporto non devono esercitare sul terreno una pressione superiore a 4 kg cm La macchina non deve ribaltarsi o scivolare quando posta su una superficie orizzontale dura per esempio cemento ed inclinata di 8 5 in tutte le direzioni UNI EN ISO 4254 1 Esempio di alloggiamento cunei di blocco MACCHINE AGRICOLE USATE ELEMENTI SOLLEVABILI Le macchine con elementi sollevabili devono essere fornite di dispositivi di bloccaggio meccanici o idraulici nella posizione di trasporto comandabili esternamente alle zone pericolose supporti meccanici e i dispositivi di bloccaggio idraulici devono essere identificati mediante colori in contrasto visivo rispetto alla macchina oppure devono presentare un pittogramma di sicurezza posto sul supporto stesso o nelle immediate vicinanze Quando i supporti o i blocchi idraulici sono azionati manualmente il loro funzionamento deve essere riportato sul manuale dell operatore e l operazione non intuitiva l informazione deve Esempio di dispositivo di bloccaggio essere riportata direttamente sulla macchina meccanico servendosi di pittogrammi esemplificativi o di sicurezza UNI EN ISO 4254 1 dispositivi di supporto meccanici devono resistere ad un carico pari a 1 5 volte il mas
43. e numerose norme tecniche che rappresentano di fatto lo stato dell arte per quanto inerente ai criteri di sicurezza applicabili a tutte le macchine in generale ed anche alle macchine agricole vol 2 Macchine per attivit zootecniche Oggi sono infatti disponibili norme di tipo A B e C le prime riguardano gli aspetti di sicurezza applicabili a tutte le macchine le seconde quelli applicabili a specifiche categorie di macchine ed infine le ultime quelle denominate di tipo C a singole macchine Ecco che allora risulta essere relativamente semplice verificare se concetti di sicurezza applicati a macchine nuove marcate CE sono riscontrabili su macchine gi presenti in azienda Inoltre i requisiti riportati nelle norme tecniche UNI CEN e ISO sono maggiormente chiari rispetto a quelli indicati nella normativa previgente perch sono in molti casi specificati nel dettaglio e quotati per cui con un metro in mano si possono effettuare con relativa facilit dei controlli su macchine usate per verificare l effettiva rispondenza criteri di sicurezza ivi riportati Il ragionamento risulta essere quindi di questo tipo Se vero che una norma armonizzata consente al costruttore di utilizzarla per la presunzione di conformit alla Direttiva Macchine Se vero che tale norma rappresenta lo stato dell arte per la costruzione e la commercializzazione di macchine nuove marcate CE che possono essere immesse sul mercato de
44. e spiegati tutti i pittogrammi presenti sulla macchina unitamente all indicazione della loro precisa ubicazione in modo da poterli ripristinare se deteriorati o smarriti Esempio di posizionamento dei pittogrammi vol 2 Macchine per attivit zootecniche Attestazione di conformit per la rivendita di macchine usate non marcate CE Come richiesto dal D Lgs 81 08 art 72 comma 1 lo sottoscritto titolare dell Azienda con la presente dichiaro che la macchina tipo Carro desilatore miscelatore trainato modelo nome del costruttore anno di costruzione da me venduta alla Ditta Sig e conforme all atto della vendita all Allegato V del D Lgs 81 08 Facoltativo in aggiunta Per la verifica e l adeguamento della macchina sono state consultate le seguenti norme tecniche armonizzate UNI EN 703 2010 UNI EN ISO 4254 1 e specifiche tecniche UNI EN ISO 3767 2 ISO 11684 Dichiaro altresi che unitamente alla macchina sono stati consegnati manuale di istruzioni ricambi particolari elenco chiavi speciali elenco Luogo e data Timbro e firma venditore Nota Si consiglia di redigere l Attestazione in duplice copia in modo da trattenerne presso il venditore una copia con riportate in aggiunta almeno due fotografie che evidenzino lo stato
45. ensili rotativi il riparo frontale deve essere autochiudente e deve estendersi sul fronte di lavoro almeno di N A 110 dalla verticale passante per l asse degli utensili di taglio e di carico vedi Allegato 1 Figura 1a pag 70 con la macchina che si trova in movimento UNI EN 703 Protezione frontale della fresa vol 2 Macchine per attivit zootecniche Quando gli utensili di taglio e di carico sono montati sulla parte anteriore della macchina il riparo se non di tipo autochiudente deve essere azionato dal 3 posto di guida NO Quando la macchina in movimento l azionamento dei comandi la miscelazione e o la trinciatura distribuzione deve avvenire solamente dal see posto di guida UNI EN 703 Esempio di cabina di guida All attivazione degli utensili di taglio e SI di carico deve essere emesso un segnale sonoro e o luminoso ed il tempo di arresto NO del rotore deve essere non maggiore di 5 s UNI EN 703 N A Esempio di avvertimento luminoso Esempio di fresa di macchina usata Adeguamento protezione fresa di macchina usata ATTENZIONE Non sostare MAI al di sotto della fresa desilatrice Chiudere la protezione frontale dopo la fase di carico dell insilato ELEMENTI SOLLEVABILI C Vedi Scheda Parte generale pag 15 SOLLEVAMENTO C Vedi Scheda Parte generale pag 19 MACCHINE AGRICOLE USATE COMANDI C Vedi Scheda Parte generale pag 16 Non deve essere pos
46. enza del punto pi esterno la protezione deve essere assicurata da un riparo mobile che SI NO N A SI NO N A e 2 E LM gt al Esempio di tappeto di scarico a nastro trasportatore Esempio di tappeto di scarico a nastro trasportatore chiuda completamente l uscita di scarico e che ritorni automaticamente nella posizione di chiuso quando non espulso alcun materiale vedi Allegato 1 Figura 1h pag 48 UNI EN 703 In caso di scarico libero un riparo deve coprire l apertura di scarico superiormente e lateralmente l estremit rispetto al dispositivo di miscelazione e o di trinciatura deve essere posizionata come mostrato Allegato 1 Figura 1i pag 49 in maniera tale che e se la distanza N tra il terreno e il bordo inferiore del riparo X800 mm a deve essere non minore di 550 mm e b deve essere maggiore di 100 mm e se la distanza h tra il terreno e il bordo inferiore del riparo gt 800 mm a deve essere non minore di 850 mm e b deve essere maggiore di 100 mm Se questo riparo una tendina di gomma questa non deve entrare in contatto con dispositivi di miscelazione e o di trinciatura quando applicata su di essa una forza orizzontale di 50 kg UNI EN 703 Esempio di tappeto di scarico non protetto vol 2 Macchine per attivit zootecniche Esempio di scarico libero ERN gt y DEM DI e oen cU Za E 1
47. ericolo non completamente eliminati in fase progettuale potenzialmente tali in caso di comportamenti scorretti da parte dell operatore Tali pittogrammi sono realizzati seguendo le indicazioni della norma tecnica ISO 11684 1995 specificamente indirizzata alle macchine agricole e forestali Infine le schede riportano un esempio di attestazione di conformit documentazione prevista dal D Lgs 81 08 in tema di gestione delle macchine usate JNIUNI II C Pi MACCHINE AGRICOLE USATE REQUISITI DI SICUREZZA TARGHETTA DI IDENTIFICAZIONE Per poter disporre di macchine sempre identificabili previsto che queste siano corredate di una targhetta di identificazione riportante i dati del costruttore il modello e le caratteristiche principali della macchina Le macchine gi marcate CE sono dotate di targhetta di identificazione che riporta il nome del costruttore il modello e le caratteristiche principali oi consiglia di dotare le macchine usate non dotate di targhetta CE di altra targhetta che identifichi la macchina Nome e indirizzo del costruttore Anno di costruzione Modello Matricola Esempio di targhetta di identificazione Inoltre occorre conoscere e mettere in pratica le disposizioni riportate nel manuale di istruzioni della macchina in particolare per eseguire qualunque intervento manutenzione riparazione regolazione ecc l operatore dev
48. ficato 4 fabbricante UNI EN 703 vol 2 Macchine per attivit zootecniche STABILIT DELLA MACCHINA SCOLLEGATA DALLA TRATTRICE C Vedi Scheda Parte generale pag 14 ELEMENTI SOLLEVABILI C Vedi Scheda Parte generale pag 15 SOLLEVAMENTO C Vedi Scheda Parte generale pag 19 COCLEE DI MISCELAZIONE Quando gli utensili di taglio e di carico o la porta di carico sono in posizione chiusa devono essere soddisfatte le distanze di sicurezza fornite nei prospetti 1 3 4 e 6 della UNI EN ISO 13857 2008 vedi Allegato 2 pag 24 UNI EN 703 N A Esempio di utensili di taglio e di carico in posizione chiusa Quando gli utensili di taglio e di carico non sono in posizione chiusa devono essere adottate le soluzioni seguenti e non deve essere possibile far funzionare il dispositivo di miscelazione e o di trinciatura oppure e il dispositivo di miscelazione e o di i Ee ts SSIS trinciatura essere attivato Esempio di dispositivo solamente attraverso un comando ad NO di disaccoppiamento azione mantenuta oppure e durante il sollevamento NA l abbassamento degli utensili di taglio e di carico il rispetto delle distanze di sicurezza fornite nei prospetti 1 3 4 e 6 della UNI EN ISO 13857 2008 vedi Allegato 2 pag 24 deve essere garantito da un dispositivo di protezione per esempio parete mobile UNI EN 703 Esempio di parete mobile posteriore MACCHINE AGRICOLE USATE
49. gure quotate Figura 1a Quota minima di sovrapposizione protezioni trasmissione cardanica UNI EN ISO 4254 1 Figura 1b a gt 50 mm se la forza gt 10 kg a gt 25 mm se la forza 10 kg Legenda 1 Comandi manuali 2 Parte fissa Spazio libero intorno ai comandi UNI EN ISO 4254 1 MACCHINE AGRICOLE USATE Figura 1c Dimensioni in millimetri lt 300 gt 300 sYu__ __ Legenda Distanza dall arresto al piede dove A 150 mm Distanza verticale tra due gradini contigui Distanza orizzontale tra due gradini contigui Angolo di inclinazione rispetto al piano orizzontale Re gt Dimensioni dei mezzi di accesso per le postazioni di lavoro UNI EN ISO 4254 1 vol 2 Macchine per attivit zootecniche Figura 1d Dimensioni in millimetri 25 1 100 1 000 Legenda raggio massimo 50 mm Piattaforma Arresto al piede Traversa intermedia Mancorrente Db Arresto al piede mancorrente della piattaforma UNI EN ISO 4254 1 MACCHINE AGRICOLE USATE Figura 1e Dimensioni in millimetri s t lt 550 Legenda 1 Piattaforma 2 Gradini 3 Scala 4 Pliolo Dimensioni di altri mezzi di accesso oltre a quello relativo al posto di guida UNI EN ISO 4254 1 vol 2 Macchine per attivit zootecniche Allegato 2 Prospetti tratti dalla UNI EN ISO 13857 2008 ira 2 Accesso oltre una struttura di Legenda
50. i di protezione per l azionamento involontario Il sistema di comando deve essere SI tale che non sia possibile per l operatore NO raggiungere gli utensili di lavoro mobili non protetti mentre aziona il comando UNI EN NA 703 Esempio di corretto posizionamento dei comandi Quando macchina in movimento deve essere possibile azionare 1 comandi per la miscelazione e o la trinciatura e la distribuzione solamente dal posto di guida inoltre quando i comandi richiedono un attivazione dal posto di guida devono essere progettati in modo tale che l operatore possa raggiungerli per esempio per mezzo di una posizione regolabile dei comandi oppure i comandi possono essere situati all interno della trattrice UNI EN 703 VISIBILIT La visibilit considerata come adeguata quando l operatore dal suo posto di lavoro o di guida pu vedere l area di lavoro degli utensili di taglio e di carico sulla loro intera larghezza Questa area di lavoro si estende dalla loro posizione pi elevata fino ad un altezza minima di 1 5 m dal terreno quando la macchina nella sua posizione di carico e a 200 mm misurati dal bordo esterno della macchina vedi Allegato 1 Figura 1b pag 45 La posizione degli occhi dell operatore determinata riportato in Allegato 1 Figure 1b 1c pagg 45 46 UNI EN 703 Quando non raggiunta una visibilit diretta adeguata le macchine con utensili di taglio e di carico o con un
51. icacemente alla riduzione dei fattori di rischio e alla individuazione e applicazione di buone prassi che consentano l utilizzo sicuro dei mezzi Nelle varie schede sono contenuti i principali aspetti da tenere in considerazione per l uso in piena sicurezza del mezzo agricolo per verificare il rispetto dei requisiti di sicurezza previsti dalla recente normativa e per individuare gli interventi di adeguamento da eseguirsi per porre in sicurezza la macchina e le modalit con cui devono essere realizzati La collana vuole contribuire al raggiungimento di questi obiettivi indirizzandosi a operatori agricoli a imprese artigianali meccaniche e a rivenditori di macchine agricole Assessore all Agricoltura e foreste caccia e pesca Regione Piemonte vol 2 Macchine per attivit zootecniche INDICE INTRODUZIONE GUIDA ALLA CONSULTAZIONE MODALITA DI LETTURA PARTE GENERALE REQUISITI COMUNI 10 CARRI MISCELATORI TRAINATI 28 CARRI MISCELATORI SEMOVENTI 50 IMPAGLIATRICI 76 SROTOLATRICI DISTRIBUTRICI 90 MACCHINE AGRICOLE USATE INTRODUZIONE L evoluzione delle normative sulla sicurezza delle macchine agricole un tema che negli ultimi anni ha acquisito un importanza fondamentale per la progettazione la costruzione e la immissione sul mercato delle attrezzature agricole La Regione Piemonte e il CNR Imamoter presentano questa collana macchine agricole usate con lo scopo di fornire alle aziende produttrici ai
52. ione da me venduta alla Ditta Sig e conforme all atto della vendita all Allegato V del D Lgs 81 08 Facoltativo aggiunta Per la verifica e l adeguamento della macchina sono state consultate le seguenti norme tecniche armonizzate UNI EN ISO 4254 1 e le specifiche tecniche UNI EN ISO 3767 2 ISO 11684 Dichiaro altres che unitamente alla macchina sono stati consegnati manuale di istruzioni ricambi particolari elenco chiavi speciali elenco Luogo e data Timbro e firma venditore Nota Si consiglia di redigere l Attestazione in duplice copia in modo da trattenerne presso il venditore una copia con riportate in aggiunta almeno due fotografie che evidenzino lo stato di fatto della macchina al momento della vendita e la firma dell Acquirente
53. ione di guida e comando senza arrestare il movimento degli organi lavoranti non scollega la trasmissione del moto e non rispettando le indicazioni del costruttore che vieta di approssimarsi alla macchina quando questa ancora azionata si avvicina alla fresa ed alle coclee di miscelazione e nel tentativo di rimuovere l eventuale ostacolo pu essere agganciato dagli organi in movimento e venire trascinato nella bocca di alimentazione Per quanto riguarda invece i carri miscelatori usati il D Lgs 81 08 Testo Unico sulla Sicurezza prevede all art 70 comma 2 che tutte le attrezzature messe a disposizione dei lavoratori non marcate CE siano rispondenti all Allegato V del D Lgs 81 08 Dal punto di vista tecnico i riferimenti per l adeguamento delle macchine sono rappresentati dalle norme tecniche art 70 comma 3 in quanto documenti che possono fornire indicazioni precise per eliminare i pericoli residui emersi dall analisi rischi Nel caso di vendita della macchina il D Lgs 81 08 art 72 comma 1 richiede l emanazione dell Attestazione di Conformit della macchina redatto in base all Allegato V del Decreto stesso vedi pag 69 Giova ricordare come la EN 703 1995 sia stata ritirata dall ottobre 2000 a seguito di clausola di salvaguardia per gravi carenze in tema di sicurezza e sia stata sostituita dalla EN 703 2004 entrata in vigore nel maggio 2004 ai fini della presunzione di conformit alla Direttiva Macchine MACCHINE AGRI
54. ito e non richiede alcun a intervento specifico di adeguamento la macchina che si sta valutando non soddisfa il requisito pertanto deve essere NO oggetto di specifico intervento di adeguamento di cui si suggerisce un esempio fotografico N A il requisito in oggetto non applicabile alla macchina che si sta valutando Il volume presenta una prima parte generale in cui sono descritti 1 requisiti di sicurezza comuni a tutte le tipologie di macchine pertinenti alla filiera trattata Le singole schede macchina hanno la peculiarit di essere organizzate secondo una parte descrittiva inerente le caratteristiche principali della macchina analizzata con un approfondita analisi dei rischi che evidenzia le zone pericolose e le criticit connesse con l utilizzo della macchina e con una puntuale soluzione tecnica nell ottica di salvaguardare da un lato il rispetto della normativa di sicurezza dall altro l applicabilit funzionale La redazione del presente volume nasce dall esigenza di fornire uno strumento di chiara ed immediata fruibilit ai soggetti chiamati ad eseguire gli interventi di adeguamento tecnico del parco macchine usate a tal fine ogni scheda dotata di schemi e figure quotate per evidenziare requisiti imposti dalle norme tecniche Inoltre ciascuna scheda corredata da una serie di pittogrammi di sicurezza che come previsto dalla Direttiva 2006 42 CE richiamano l attenzione dell operatore sui punti di p
55. la miscelazione quando il bordo superiore della macchina si trova a pi di 1 60 m dal terreno la macchina deve essere dotata di un apertura conforme alle distanze di sicurezza fornite nei prospetti 1 3 4 e 6 della UNI EN ISO 13857 2008 vedi Allegato 2 pag 24 posizionata in modo tale che il conducente possa osservare la miscelazione dal posto di guida oppure un mezzo d accesso per il quale la distanza tra il gradino superiore e il bordo superiore del cassone non sia minore di 1 20 m e non maggiore di 1 60 m UNI EN 703 Per impedire che le persone cadano all interno o all esterno del cassone i bordi superiori dello stesso devono ridurre al minimo l accumulo di insilato o di altro materiale per esempio assicurandosi che i bordi superiori del cassone abbiano una pendenza interna di 45 o un profilo arrotondato con raggio nominale non maggiore di 50 mm o nel caso di superfici orizzontali queste devono avere una larghezza maggiore di 80 mm UNI EN 703 vol 2 Macchine per attivit zootecniche SI NO N A Esempio di scala per Il controllo della miscelazione rS y 51 Esempio di cassone di miscelazione con coclea e bordo superiore MACCHINE AGRICOLE USATE STABILIT DELLA MACCHINA La macchina deve rimanere SI stabile quando parcheggiata su un terreno duro utilizzando il freno di NO stazionamento in dotazione Direttiva 2006 42 CE N A Gli eventuali cu
56. lare e distribuire alimenti di uso zootecnico di diversa pezzatura e consistenza utilizzati per la preparazione di miscele alimentari pi note con il nome di Unifeed La macchina pu essere classificata in base alle caratteristiche costruttive in semovente o trainata e ad asse orizzontale o verticale la prima autonoma la seconda dipendente dalla trattrice agricola sia per la trazione che per l azionamento degli organi di lavoro La macchina pu essere integrata da una benna o da una fresa a comando idraulico con zona di lavoro sulla parte frontale della macchina tipo semovente oppure posta sulla parte posteriore tipo trainato per il carico dei componenti della razione alimentare Carro desilatore miscelatore semovente verticale Carro desilatore semovente con miscelatore cilindrico Carro desilatore trainato orizzontale L organo principale di un carro trincia miscelatore risiede in un cassone contenente coclee verticali o orizzontali in grado di miscelare i prodotti e di scaricarli direttamente in mangiatoia Nella vasca di miscelazione il foraggio e o l insilato vengono amalgamati con altri prodotti per mezzo di coclee equipaggiate di elementi taglienti che agiscono in contrasto con altri elementi di taglio fissati sul fondo e sui lati del cassone La distribuzione della razione avviene nella maggior parte dei casi mediante nastro di scarico costituito da un tappeto mobile unilaterale o bilaterale ingomma o a cate
57. le pag 11 PORTA DI CARICO Per assicurare la protezione dell operatore contro i pericoli di schiacciamento e di cesoiamento legati ad un guasto del circuito di comando la macchina deve essere munita di un dispositivo che limiti la velocit massima di discesa della porta a 40 mm s misurata nel punto esterno della porta UNI EN 703 Per le macchine con una porta di carico articolata nella sua parte inferiore il carico verticale verso il basso in corrispondenza del punto di attacco deve essere positivo misurato in SI Porta di carico posteriore condizioni stazionarie su una superficie orizzontale compatta e con la porta di NO carico vedi Allegato 1 Figura 1c pag 89 nelle condizioni pi sfavorevoli N A per lo spostamento e la distribuzione come specificato dal fabbricante UNI EN 703 vol 2 Macchine per attivit zootecniche ORGANI DI TAGLIO Quando gli utensili di taglio o la porta di SI carico sono in posizione chiusa devono essere soddisfatte le distanze di sicurezza fornite nei prospetti 1 3 4 e 6 della UNI EN NO ISO 13857 2008 vedi Allegato 2 pag 24 UNI EN 703 Esempio di porta di carico posizione chiusa Quando gli utensili di taglio e di carico non sono in posizione chiusa e non deve essere possibile far funzionare il dispositivo di trinciatura oppure e i dispositivo di trinciatura deve essere attivato solamente attraverso un comando ad azione
58. le dal posto di lavoro dal posto di guida Se ci non possibile per impedire il contatto con l albero cardanico di trasmissione dalla presa di potenza il visualizzatore deve essere ubicato ad una distanza minima orizzontale di 550 mm dall asse della presa di potenza vedi Allegato 1 Figura 11 pag 49 UNI EN 703 SI NO N A Per le macchine con larghezza massima pari a 1 5 m la distanza di 550 mm pu essere ridotta a 350 mm UNI EN 703 SI NO N A Esempio di ubicazione del visualizzatore del sistema di pesatura TAPPETO DI SCARICO All uscita del dispositivo di distribuzione deve essere prevista una protezione per impedire il contatto non intenzionale con le parti pericolose in movimento Nel caso in cui sia utilizzato un trasportatore sui lati la protezione deve essere garantita da un riparo pieno la cui estremit inferiore si estenda almeno al piano inferiore del trasportatore e la cui estremit superiore si trovi ad una distanza minima di 50 mm al di sopra del piano superiore del trasportatore vedi Allegato 1 Figura 1e pag 47 UNI EN 703 SI NO N A Esempio di tappeto di scarico a nastro trasportatore MACCHINE AGRICOLE USATE Contro il pericolo di pizzicamento la distanza tra il riparo e il trasportatore deve essere x8 mm o 225 mm su entrambi i lati vedi Allegato 1 Figura 1f pag 47 Nel caso di una catena di acciaio con traverse che richiedono per ragioni
59. legato 1 Figura 1h pag 74 UNI EN ISO 4254 1 i i Da Esempio di cabina di guida Qualsiasi movimento della macchina deve essere possibile soltanto se il conducente si trova al posto di comando Direttiva 2006 42 CE La macchina deve essere dotata di un dispositivo che rilevi la presenza dell operatore seduto al posto di guida SI NO N A Esempio di sensore presenza operatore a bordo MACCHINE AGRICOLE USATE Per evitare un azionamento non autorizzato del dispositivo di avviamento deve essere presente uno o pi dei seguenti metodi e un interruttore di avviamento o una SI chiave di accensione e una cabina che pu essere chiusa e una copertura X bloccabile NO l interruttore di accensione di avviamento e un interruttore di sicurezza bloccabile N A di accensione o di avviamento e un interruttore bloccabile disinserire la batteria UNI EN ISO 4254 1 SI Non deve essere possibile l avviamento quando inserita trasmissione UNI EN ISO 4254 1 a L arresto del motore deve essere ottenuto tramite un dispositivo tale che e l arresto del motore non richieda SI un azione manuale mantenuta e e quando il dispositivo nella NO posizione di stop il motore non possa essere riavviato a meno che il dispositivo non sia stato ripristinato N A comandi per avviare il motore Si della macchina devono essere progettati e collocati in modo che
60. ll Unione Europea vero che i requisiti di detta norma possono essere applicati in tutto o in parte anche a macchine usate Se vero che il D Lgs 81 08 indica tra le misure generali di tutela della salute e della sicurezza del lavoratore l eliminazione dei rischi e ove ci non sia possibile la loro riduzione al minimo in relazione alle conoscenze acquisite in base al progresso tecnico allora perch non farlo Non sempre per questo metodo di controllo attuabile Esistono infatti macchine che necessitano di adeguamenti strutturali per aumentarne la sicurezza ma che non possono essere modificate a causa di loro particolari configurazioni o perch la modifica potrebbe essere incompatibile con componenti o con parti strutturali in questo caso la macchina deve necessariamente essere rottamata o quantomeno dismessa Alcuni costruttori preferiscono ritirare dal mercato le proprie macchine usate procedere alla loro revisione mediante l applicazione delle norme tecniche alla stessa stregua di una macchina nuova ed accompagnarle con una nuova Dichiarazione CE di Conformit con un nuovo manuale di istruzioni e targhetta di identificazione Allo scrivente pare che sia una procedura seria che non possa che migliorare la sicurezza delle macchine per cui si ritiene che possa essere uno dei sistemi ideali per rimodernare il parco macchine Segue quindi in questa pubblicazione un analisi dei principali rischi derivante
61. lo fosse come modificarla per innalzarne il livello di sicurezza intrinseca Ovviamente in molti casi quasi impossibile raggiungere i livelli di sicurezza delle macchine nuove ma sar sicuramente possibile eliminare le parti pi pericolose e comunque valutare la necessit in ultima istanza di sostituire una determinata apparecchiatura perch non pi modificabile Questo volume stato redatto in stretta collaborazione tra Regione Piemonte CNR e ASL al fine di unire le reciproche esperienze sugli aspetti legislativi e sull uso reale delle macchine derivata da attivit decennali di ricerca applicata in questo campo Al suo interno vengono individuati gli interventi minimali da adottare sulle macchine usate per un loro miglioramento ai fini di un utilizzo delle stesse in sicurezza Le informazioni qui contenute non devono essere intese come norme alternative a quelle ufficiali elencate ma piuttosto come una sintesi delle informazioni necessarie alla valutazione dei rischi derivanti dall utilizzo di macchine agricole lasciando agli interessati la decisione in merito alla necessit di volta in volta di approfondire le conoscenze tecniche tramite le norme riportate per ogni singola macchina Ing Paoluzzi Dr ssa Caterina Ronco Direttore CNR IMAMOTER Regione Piemonte Direzione Agricoltura Settore Servizi di sviluppo agricolo vol 2 Macchine per attivit zootecniche GUIDA ALLA CONSULTAZIONE Verifiche di sicurezz
62. mm UNI EN 703 N A Esempio di scala per Il controllo della miscelazione SOLLEVAMENTO C Vedi Scheda Parte generale pag 19 CIRCOLAZIONE STRADALE C Vedi Scheda Parte generale pag 15 PITTOGRAMMI Le macchine infine devono essere dotate di idonei pittogrammi di sicurezza che inducano l operatore a porre particolare attenzione in prossimit dei punti evidenziati nelle cui vicinanze sussiste un pericolo residuo Esempi di pittogrammi desunti dalla norma ISO 11684 applicabili ad impagliatrici trainate Leggere il manuale prima di effettuare qualsiasi intervento sulla macchina Pericolo di lancio di oggetti rimanere a distanza di sicurezza Leggere attentamente Turbina in movimento il manuale di uso e non avvicinare gli arti manutenzione superiori MACCHINE AGRICOLE USATE Pericolo di Prima di effettuare investimento Interventi sulla posizionare macchina fermare il Punto di inserimento correttamente gli motore della trattrice del cric appositi cunei di blocco ed estrarre la chiave di in fase di parcheggio accensione Pericolo di intrappolamento degli arti non avvicinare le mani agli organi in movimento Pericolo di Pericolo di caduta di Pericolo di caduta non impigliamento non 2n so vda Non sostare tra la salire e non farsi avvicinare le mani agli p j macchina e la trattrice trasportare dalla d i untoni di sicurezza organi in movimento macchina Verificare i giri ed il senso di
63. na del dispositivo di miscelazione e o di trinciatura 2 Riparo laterale 3 Trasportatore a nastro trasportatore a catena Dimensioni in millimetri lt 8 d gt 25 d gt 25 Protezione contro il pericolo di pizzicamento vista dal alto della Figura 1c UNI EN 703 vol 2 Macchine per attivit zootecniche Figura 1e Legenda 1 Riparo 2 Dispositivo di miscelazione e o di trinciatura Dimensioni in millimetri 2699 Protezione contro Il pericolo di pizzicamento prospettiva superiore della Figura 1c UNI EN 703 Figura 1f Legenda 1 Coclea 2 Riparo mobile Protezione contro Il pericolo di pizzicamento con una coclea UNI EN 703 MACCHINE AGRICOLE USATE Figura 1g Legenda 1 Hiparo 2 Dispositivo di miscelazione e o di trinciatura Protezione contro il pericolo di pizzicamento nel caso di scarico libero UNI EN 703 vol 2 Macchine per attivit zootecniche Figura 1h Dimensioni in millimetri a Regolazione intermedia del sedile 260 50 4 b Quote la misurazione della larghezza del sedile Legenda 1 SIP Dimensioni e altezza del sedile UNI EN ISO 4254 1 MACCHINE AGRICOLE USATE Figura 11 Dimensioni in millimetri Legenda 1 Volante 2 Parti fisse Spazio libero tra le parti fisse della macchina e il volante UNI EN ISO 4254 1 vol 2 Macchine per attivit zootecniche IMPAGLIATRICI MACCHINE AGRICOLE USATE INTRODUZIONE Le macchine impaglia
64. ne vol 2 Macchine per attivit zootecniche La macchina semovente costituita inoltre da un telaio dotato di due assali da un riduttore epicicloidale e sono in grado di caricare il prodotto direttamente dalla trincea tramite la fresa di carico Il cassone di miscelazione generalmente munito nel fondo di celle di carico per la pesatura delle quantit immesse al fine di preparare la razione alimentare richiesta Carri desilatori miscelatori semoventi Le macchine nuove possono essere immesse sul mercato solo se rispettano tutti requisiti previsti dalla Direttiva 2006 42 CE la cosiddetta Nuova Direttiva Macchine entrata in vigore il 29 dicembre 2009 e recepita in Italia dal 6 marzo 2010 tramite il D Lgs 17 10 Dal punto di vista tecnico fondamentale per progettisti e costruttori risulta essere l articolo 7 della Direttiva che sancisce il principio di presunzione di conformit garantito dal rispetto delle norme armonizzate Attualmente la norma armonizzata di riferimento di tipo C per la progettazione costruzione dei carri desilatori miscelatori la UNI EN 703 2010 Per quanto riguarda le macchine nuove il D Lgs 81 08 Testo Unico sulla Sicurezza prevede all art 70 Comma 1 che tutte le attrezzature messe a disposizione dei lavoratori siano rispondenti alle Direttive comunitarie e quindi alla Direttiva Macchine La maggior parte degli infortuni si verifica allorch l operatore lasciando la propria postaz
65. nei di blocco x devono poter essere alloggiati sulla NO macchina e bloccati nella posizione di trasporto UNI EN ISO 4254 1 Esempio di alloggiamento dei cunei di N A blocco TAPPETO DI SCARICO All uscita del dispositivo di distribuzione deve essere prevista una protezione per impedire il contatto non intenzionale con le parti pericolose in movimento Nel caso in cui sia utilizzato un trasportatore sui lati la protezione deve essere garantita da un riparo pieno la cul estremit inferiore si estenda almeno al piano inferiore del trasporta tore e la cui estremit superiore si trovi ad una distanza minima di 50 mm al di sopra del piano superiore del trasporta tore vedi Allegato 1 Figura 1c pag 71 UNI EN 703 Esempio di tappeto di scarico a nastro trasportatore Contro il pericolo di pizzicamento la distanza tra il riparo e il trasportatore deve essere lt 8 mm o 225 mm su entrambi i lati vedi Allegato 1 Figura d pag 71 Nel SI caso di una catena di acciaio con traverse che richiedono per ragioni funzionali una piastra al di sotto del trasportatore deve NO essere prevista una distanza minima di 25 mm tra la piastra e le traverse La piastra deve essere progettata in modo tale da evitare qualsiasi accumulo di materiale per esempio attraverso uno spazio vuoto Esempio di tappeto di scarico a nastro UNI EN 703 trasportatore con catene e traverse Se il trasportatore
66. nelle macchina sia mani agli organi in immediate vicinanze completamente ferma movimento della macchina prima di avvicinarsi Pericolo di impigliamento avvicinare le mani agli organi in movimento ie Pericolo di Pericolo di caduta non Pericolo di ferimento impigliamento Non salire e non farsi da liquidi in pressione avvicinare le mani alle trasportare dalla rimanere a distanza di coclee macchina sicurezza La macchina deve essere utilizzata da un solo operatore Punto di inserimento Punto di Utilizzare i dispositivi di del cric ingrassaggio protezione individuale Nel Manuale di uso e manutenzione devono essere riportati e spiegati tutti pittogrammi presenti sulla macchina unitamente all indicazione della loro precisa ubicazione in modo da poterli ripristinare se deteriorati o smarriti vol 2 Macchine per attivit zootecniche iu i x Hu us Nun n i ur C um Solo per macchine con sollevatore sempio di posizionamento dei pittogrammi MACCHINE AGRICOLE USATE Attestazione di conformit per la rivendita di macchine usate non marcate CE Come richiesto dal D Lgs 81 08 art 72 comma 1 lo sottoscritto titolare dell Azienda con la presente dichiaro che la macchina tipo orotolatrice distributrice modelo nome del costruttore anno di costruz
67. nsultate le seguenti norme tecniche armonizzate UNI EN 703 2010 UNI EN ISO 4254 1 e le specifiche tecniche UNI EN ISO 3767 2 ISO 11684 Dichiaro altres che unitamente alla macchina sono stati consegnati manuale di istruzioni ricambi particolari elenco chiavi speciali elenco Luogo e data Timbro e firma venditore Nota Si consiglia di redigere l Attestazione in duplice copia in modo da trattenerne presso il venditore una copia con riportate in aggiunta almeno due fotografie che evidenzino lo stato di fatto della macchina al momento della vendita e la firma dell Acquirente Nota verificare con attenzione quanto riportato a pag 6 a seguito del ritiro della norma EN 703 1995 vol 2 Macchine per attivit zootecniche Allegato 1 Figure quotate Figura 1a Dimensioni in millimetri Verifica della visibilit diretta per le macchine trainate UNI EN 703 Figura 1b Legenda 1 Posizione degli occhi 2 Gancio tipo Clevis o gancio fisso 3 Punto di attacco inferiore 4 Terreno Dimensioni in millimetri 1200 700 EE unm M 2100 Determinazione della posizione degli occhi dal posto di guida sulla trattrice UNI EN 703 MACCHINE AGRICOLE USATE Figura 1c Legenda 1 Dispositivo di carico in questo caso porta di carico in posizione abbassata per il carico 2 Dispositivo di carico in questo caso porta di carico in posizione elevata chiusa 3 Punto di attacco
68. o posto di lavoro o di guida deve poter vedere l area di lavoro posteriore Questa area di lavoro si estende dala loro posizione pi elevata fino ad SI un altezza minima di 1 5 m dal terreno quando la macchina nella sua posizione di carico ea 200 mm misurati dal bordo esterno della macchina vedi Allegato 1 Figura 1a pag N A 88 La posizione degli occhi dell operatore determinata come riportato in Allegato 1 Figure 1a 1b pag 88 UNI EN 703 Quando non raggiunta una visibilit diretta adeguata le macchine con utensili di SI Esempio di specchio per taglio o con una porta di carico devono essere No garantire la visibilit indiretta sulla munite di dispositivi quali specchi o telecamere zona di lavoro posteriore a circuito chiuso CCTV che assicurano una visibilit indiretta UNI EN 703 N A STABILIT DELLA MACCHINA C SCOLLEGATA DALLA TRATTRICE Vedi Scheda Parte generale pag 14 ORGANI DI TRASMISSIONE C ORGANI ROTANTI IN MOVIMENTO Vedi Scheda Parte generale pag 13 Esempio di trasmissione non protetta Ee Esempio di carter imbullonato Esempio di carter incernierato MACCHINE AGRICOLE USATE ELEMENTI SOLLEVABILI C Vedi Scheda Parte generale pag 15 Esempio di supporto meccanico per operazioni Esempio di valvola di blocco montata sul di manutenzione pistone di apertura testata di scarico MANUALE D USO E MANUTENZIONE Vedi Scheda Parte genera
69. ore devono inoltre essere identificati mediante simboli conformi alla norma UNI EN ISO 3767 2 comandi manuali che per essere azionati richiedono una forza 210 kg devono essere sistemati in modo tale che la distanza tra i contorni esterni o da altre parti della macchina sia almeno uguale a 50 mm vedi Allegato 1 Figura 1b pag 20 Per comandi che per essere azionati richiedono una forza lt 10 kg tale distanza deve essere almeno uguale a 25 mm Queste prescrizioni non si applicano ai comandi che si azionano con la sola punta delle dita ad esempio pulsanti interruttori elettrici UNI EN ISO 4254 1 Qualsiasi comando manuale che deve essere azionato dall operatore in piedi mentre l albero cardanico di trasmissione dalla presa di potenza sta girando deve essere situato ad una distanza orizzontale minima di 550 mm dall albero cardanico di trasmissione dalla presa di potenza UNI EN ISO 4254 1 In ogni caso l operatore deve poter verificare l assenza di persone nelle zone pericolose da ogni posto di comando Direttiva 2006 42 CE SPINE DI SICUREZZA E molto importante che tutti i perni impiegati nell utilizzo e nel collegamento della macchina siano dotati di adeguate spine di sicurezza per evitare sganciamenti improvvisi pericolosi per la macchina e soprattutto per l operatore o eventuali astanti SI consiglia di collegare le spine di sicurezza al perno per mezzo di una catenella di un filo di plastica o di gomma Esempi di s
70. pine e copiglie di sicurezza EQUIPAGGIAMENTO ELETTRICO cavi elettrici devono essere protetti nel caso in cui possano venire a contatto con superfici metalliche potenzialmente abrasive e devono resistere ai contatti con il lubrificante o il carburante o essere protetti contro queste sostanze Quando la macchina non agganciata ad un veicolo semovente deve essere dotata di idonei dispositivi per supportare i cavi elettrici pendenti UNI EN ISO 4254 1 Qualora sia dotata di componenti elettronici o elettroidraulici la macchina deve soddisfare ai requisiti in materia di compatibilit elettromagnetica ai sensi della Direttiva 2004 108 CE MACCHINE AGRICOLE USATE MEZZI DI ACCESSO oe l altezza del pavimento della postazione di lavoro rispetto al livello del suolo supera i 550 mm devono essere previsti dei mezzi d accesso Le dimensioni devono essere conformi a quelle riportate in Allegato 1 Figura 1c pag 21 UNI EN ISO 4254 1 Quando i mezzi di accesso sono posti direttamente in corrispondenza e davanti a una ruota deve essere fornito un mancorrente tra il mezzo d accesso e la ruota Devono essere previsti degli arresti nella parte posteriore dei gradini o delle scalette d accesso quando distendendo una mano o un piede si rischia il contatto con una parte pericolosa della macchina per esempio una ruota La distanza verticale tra gradini contigui deve essere la medesima con una tolleranza di 20 mm Ogni gradino deve
71. rivenditori e agli utilizzatori stessi le informazioni fondamentali per la verifica e l adeguamento delle macchine agricole usate ai requisiti di sicurezza vigenti Come noto esiste anche un panorama di macchine gi in uso e di un mercato dell usato che coinvolgendo una quantit considerevole di macchine a causa della elevata vita media di tutte le macchine utilizzate in agricoltura comporta per gli stessi costruttori per i rivenditori e gli utilizzatori l obbligo del loro adeguamento alle normative vigenti sulla sicurezza al momento della loro rivendita e espressamente per gli utilizzatori del loro mantenimento in uso nell azienda agricola Per questa attivit che diventa sempre pi invasiva il fabbricante di macchine agricole attualmente puo far riferimento a poche regole e a prescrizioni generiche e poco dettagliate le quali rivolgendosi peraltro direttamente agli utilizzatori delle macchine impongono loro obblighi di valutazione dei rischi connessi all utilizzo di una determinata apparecchiatura con la richiesta se necessario di adeguarla per assicurare un livello di sicurezza almeno pari a quello delle macchine nuove che rispondono alle specifiche Direttive europee quali la Direttiva Macchine e altre A questo punto ci si chiesti quali strumenti fornire agli interessati che potessero essere in grado di dare indicazioni tecniche precise e dettagliate per valutare se una data macchina sia sufficientemente sicura e nel caso non
72. rtura di scarico quando posizionata lateralmente caso di un trasportatore con catena di acciaio UNI EN 703 Figura 1f Legenda 1 Traiettoria esterna del dispositivo di miscelazione e o di trinciatura 2 Riparo laterale 3 Trasportatore a nastro trasportatore a catena Dimensioni in millimetri __ lt 8 d lt 8 gt 25 d gt 25 Protezione contro il pericolo di pizzicamento vista dall alto della Figura 1e UNI EN 703 vol 2 Macchine per attivit zootecniche Figura 1g Legenda 1 Riparo 2 Dispositivo di miscelazione e o di trinciatura Dimensioni in millimetri lt 50 Protezione contro il pericolo di pizzicamento prospettiva superiore della Figura 1e UNI EN 703 Figura 1h Legenda Coclea Riparo mobile Protezione contro il pericolo di pizzicamento con una coclea UNI EN 703 MACCHINE AGRICOLE USATE Figura 1i Legenda 1 Hiparo 2 Dispositivo di miscelazione e o di trinciatura Protezione contro il pericolo di pizzicamento nel caso di scarico libero UNI EN 703 Figura 11 Legenda 1 Visualizzatore del dispositivo di pesatura Dimensioni in millimetri lt 550 lt 550 Visualizzatore del dispositivo di pesatura UNI EN 703 vol 2 Macchine per attivit zootecniche CARRI MISCELATORI SENMOVENTI MACCHINE AGRICOLE USATE INTRODUZIONE Si definisce carro desilatore miscelatore una macchina operatrice atta a prelevare da un cumulo sminuzzare misce
73. si e procedure di adeguamento volume 2 Macchine per attivita zootecniche EA REGIONE B mPIEMONTE Fondo europeo agricolo di sviluppo rurale L Europa investe nelle zone rurali Programma di sviluppo rurale 2007 2013 Misura 111 1 Sottoazione B Informazione in campo agricolo Interventi a titolarit regionale MACCHINE AGRICOLE USATE P er la promozione della sicurezza dei lavoratori in agricoltura ha preso avvio una collana dedicata all analisi e alle procedure per l adeguamento delle macchine agricole usate macchine per la lavorazione del terreno macchine per la concimazione e la semina spandiconcime spandiletame spandiliquame e seminatrici e macchine impegnate nelle attivit zootecniche carri miscelatori trainati e semoventi impagliatrici srotolatrici distributrici I mezzi meccanici trovano un utilizzo esteso nella nostra agricoltura e l ampio mercato dell usato comporta una particolare attenzione sia da parte delle reti commerciali sia degli utilizzatori nel verificare il rispetto delle norme di sicurezza previste dalla recente normativa Le attivit di informazione e di formazione a questo riguardo rivestono un ruolo fondamentale nell ambito di una pi generale strategia di prevenzione e di promozione di una cultura della sicurezza sul lavoro Lo stesso Piano regionale di prevenzione in agricoltura e selvicoltura 2010 2012 ne promuove la realizzazione con l obiettivo di contribuire eff
74. sibile per SI l operatore raggiungere i comandi manuali del cassone di miscelazione e o di trinciatura UNI EN 703 N A Il sistema di comando deve essere tale che non sia possibile per l operatore raggiungere gli utensili di lavoro mobili non protetti mentre aziona il comando UNI EN 703 5 Esempio di comandi non NO accessibili dall interno del cassone N A Quando la macchina in movimento deve essere possibile azionare i comandi per miscelazione e o la trinciatura e la distribuzione solamente dal posto di guida NO UNI EN 703 N A comandi per lattivazione SI l abbassamento della fresa desilatrice devono essere del tipo ad azione mantenuta NO UNI EN 703 p comandi per gli utensili di taglio e di 6 carico motorizzati devono essere protetti contro l azionamento involontario esempio un comando manuale che richiede due differenti azioni per essere operativo N A N UNI EN 703 Es di comandi ad azione mantenuta e con doppio azionamento VISIBILIT La visibilit considerata adeguata quando l operatore dal posto di guida pu vedere l area di lavoro degli utensili di taglio e di carico sulla loro intera larghezza Questa area di lavoro si estende dalla loro posizione pi elevata fino ad un altezza minima di 1 5 m dal terreno con la macchina in posizione di carico e a 200 mm misurati dall estremit degli utensili di taglio e di cari
75. simo carico statico ammissibile e qualora siano rimovibili devono poter esser riposti su un apposito sostegno chiaramente visibile identificabile sulla macchina Se sono utilizzati dispositivi idraulici devono essere posti sul cilindro idraulico o collegati al cilindro idraulico mediante tubi rigidi o flessibili Nell ultimo caso i tubi flessibili che collegano il dispositivo di blocco con il cilindro devono essere progettati per resistere ad una pressione pari Esempio di dispositivo di bloccaggio almeno a 4 volte la pressione nominale massima idraulico di esercizio La pressione nominale massima di esercizio deve esser specificata nel manuale dell operatore cos come le condizioni la sostituzione delle tubazioni idrauliche flessibili UNI EN ISO 4254 1 Gli elementi ribaltabili che possono essere movimentati manualmente devono inoltre essere muniti di maniglie tali maniglie devono trovarsi ad una distanza di almeno 300 mm dal punto pi vicino di articolazione possono essere parte integrante degli elementi stessi e devono essere chiaramente identificate La forza richiesta per il ripiegamento non deve superare i 25 kg come media ed i 40 kg come picco UNI EN ISO 4254 1 CIRCOLAZIONE STRADALE Verificare il corretto rispetto del Codice della Strada vigente vol 2 Macchine per attivit zootecniche COMANDI I comandi e il relativo posizionamento devono essere correttamente illustrati nel manuale dell operat
76. solamento Non avvicinare le mani alla fresa vol 2 Macchine per attivit zootecniche Pericolo di folgorazione Non sollevare Il braccio fresa in prossimit di linee elettriche aeree Pericolo di ferimento aspettare che la macchina sia completamente ferma prima di avvicinarsi Utilizzare i dispositivi di protezione individuale Nel Manuale di uso e manutenzione devono essere riportati e spiegati tutti pittogrammi presenti sulla macchina unitamente all indicazione della loro precisa ubicazione in modo da poterli ripristinare se deteriorati o smarriti Fi x m Esempio di posizionamento dei pittogrammi MACCHINE AGRICOLE USATE Attestazione di conformit per la rivendita di macchine usate non marcate CE Come richiesto dal D Lgs 81 08 art 72 comma 1 lo sottoscritto titolare dell Azienda con la presente dichiaro che la macchina tipo Carro desilatore miscelatore semovente modelo nome del costruttore anno di costruzione da me venduta alla Ditta Sig conforme all atto della vendita all Allegato V del D Lgs 81 08 Facoltativo aggiunta Per la verifica e l adeguamento della macchina sono state consultate le seguenti norme tecniche armonizzate UNI EN 703 2010 UNI EN ISO 4254 1 e specifiche tecniche UNI EN
77. ta priva di marcatura CE Dotare la macchina di Attestazione di Si No dotata di marcatura CE ma immessa Conformit al Titolo 111 e Allegato V del D Lgs sul mercato prima del maggio 2004 81 08 fornita di attestazione in cui si alle pagg 44 69 87 97 riportato un dichiari che la stessa conforme esempio di attestazione di conformit all All V del D Lgs 81 08 oe la macchina stata acquistata usata priva di marcatura CE o Dotare la macchina di Attestazione dovesse essere messa in vendita Conformit al Titolo 111 e Allegato V del D Lgs usata dopo il 15 maggio 2008 Si 81 08 fornita di attestazione in cui si dichiari alle pagg 44 69 87 97 riportato un che la stessa conforme all Allegato esempio di attestazione di conformit V del D Lgs 81 08 In Italia oltre ad alcune migliaia di costruttori e altrettanti rivenditori vi sono pi di 1 600 000 aziende agricole 80 000 in Piemonte che dovranno cos effettuare verifiche sulle macchine utilizzate senza per avere idee chiare e punti di riferimento precisi sulla normativa vigente Da qui la necessit di creare rapidamente dei provvedimenti risolutivi in modo da scongiurare una situazione dalla quale potrebbe non essere facile venire fuori Per cercare di porre rimedio a questa situazione sono state redatte su incarico dell Assessorato alla Agricoltura della Regione Piemonte alcuni volumi riferite all applicazione del D Lgs 81 08 nelle
78. tali UNI EN ISO 4254 NO Deve essere possibile disconnettere 5 facilmente il circuito elettrico della batteria per esempio con attrezzi comuni NO mezzo di un interruttore UNI EN ISO 4254 1 N A N p P Esempio di dispositivo stacca batteria MEZZI DI ACCESSO C Vedi Scheda Parte generale pag 17 Per l accesso al sedile del conducente il 3i piano di calpestio deve avere una larghezza NO minima di 300 mm UNI EN ISO 4254 1 N A dispositivi come gli specchi retrovisori non si devono trovare nella zona d accesso o SI sconfinare in tale area eccezion fatta per gli eventuali dispositivi destinati a limitare i rischi NO possibili per il conducente durante l uso UNI EN Esempio di accesso alla cabina ISO 4254 1 N A di guida MACCHINE AGRICOLE USATE Le uscite di emergenza devono avere dimensioni SI minime che costituiscono un ellisse con assi principali di 440 mm e 640 mm un quadrato di NO 600 mm di lato un rettangolo con misure di 470 mm per 650 mm oppure una circonferenza con N A diametro di 650 mm UNI EN ISO 4254 1 Oltre alla porta di ingresso principale deve esser prevista almeno un altra uscita sfruttabile SI come uscita di emergenza Una seconda porta parabrezza botola o finestrino finestrini posti su NO un altro lato rispetto all ingresso principale SI considerano uscite di emergenza se possono essere aperti o rimossi velocemente da dentro cabina
79. trici distributrici sono state progettate e costruite per eseguire le seguenti fasi di lavoro in ambito zootecnico carico di prodotti secchi semi secchi in balle cilindriche o parallelepipede insilati segatura e prodotti sfusi Sfaldatura mediante un rullo dotato di coltelli e di un dispositivo distanziatore per cui possibile variare la quantit di prodotto sfaldato per la distribuzione distribuzione mediante la rotazione di una ventola e di un convogliatore con sistemi di regolazione sia per la gittata del prodotto max 18 m sia per l angolazione circa 309 La macchina costituita essenzialmente da un telaio dotato di assale con due ruote su cui montato un cassone di miscelazione dove le balle rotonde o rettangolari vengono sminuzzate tramite cilindri dotati di elementi acuminati Presenta inoltre un dispositivo di scarico per il deferimento all esterno del prodotto lavorato e la distribuzione dello stesso nell allevamento direttamente in mangiatoia La trasmissione consiste in un riduttore epicicloidale azionato dalla PTO della trattrice tramite albero cardanico completa la macchina un timone munito di occhione di traino per il collegamento meccanico con la trattrice agricola 1 Dispositivo di carico aperto 2 Dispositivo di carico chiuso 3 Punto di attacco Esempio di organi sfaldatori Esempio di organo di distribuzione vol 2 Macchine per attivit zootecniche Esempio

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