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Capitolato tecnico - Dipartimento della Protezione Civile

1. 56 3 6 PREDISPOSIZIONI ED ACCESSORI PER IL SOLLEVAMENTO 57 3 7 DIMENSIONI DEL CONTAINER ala iaia aaa 57 3 9 VERNICIATURA ESTERNA va ipo aa on ie 57 3 9 CERTIFICAZIONI E DICHIARAZIONI 58 C GARANTA ESTESA gt oe Loano lina bea 59 D MODALITA E LUOGO DI CONSEGNA DELLA FORNITURA 59 E SERVIZIO DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA A RICHIESTA i 60 l GENERALITA Aia ia Aia RARA Aaa agis 60 2 SERVIZIO DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA_ i 60 2 1 APERTURA E GONFIAGGIO DELLA TENDA i 60 2 2 PROVA DI TENUTA ALLA PRESSIONE DI ESERCIZIO i 60 23 PULIFFURA E LAVAGGIO DELLA TENDA i rale dae 61 2 4 ISPEZIONE DELLA TENDA INDIVIDUAZIONE E SEGNALAZIONE DELLE PARTI DA SOSTITUIRE ETERO RI CE SOIN RC E 61 2 5 RICONDIZIONAMENTO DELLA TENDA E DEGLI ACCESSORTI ii 62 3 FORNITURA PARTI DI RICAMBIO 62 PARTE 1 NORME DI COLLAUDO esis Hrica iaia ia arena ai era 63 GERALD 63 2 CONTROLLO DURANTE IL PROCESSO PRODUTTIVO 63 3 PROCEDIMENTO DI COLLAUDO FINALE 64 SEGENERALIA RA 64 3 2 ESAME DELLA DOCUMENTAZIONE E CERTIFICAZIONE
2. 64 3 3 CONTROLLI VISIVI PONDERALI E DIMENSIONALI 65 III CAMPIONE e rio 65 332 PRESCHIZIONI sci RA RAI A 65 FS MOdalild i aura 65 334 Osservazioni e FISUllatii 65 3 3 3 Criteri di corformit vasale alare 65 3 4 PROVE DI EFFICIENZA EFFICACIA E SICUREZZA 65 Pagina 3 di 94 FA T COMPTON E NEATE E 65 E N ALAI rA EEEE EE EEEE OE ES E EE EE AET E O EO arnie at 65 C RREY 1012101113 PENRE ON EEE N EEE EE E E E ERE 66 3 4 4 Osservazioni e risultati ui 66 3 4 3 Criteri di conformit varisria ga cuba iaia aaa dii 66 4 VALUTAZIONE FINALE DEL COLLAUDO 66 APPENDICE A el o dala il 67 APPENDICE B nadaa Li Raina ahi 69 APPENDICES C AL io cinico ila ire i id al iena 71 APPENDICE D toxo rist sinuoso ade a dee la i al ed i ea dl 72 APPENDICE Ein RE iaia aaa 73 APPENDICES i ii eo al 74 T EN 75 LO EN E 89 ARPENDIGE H i rt
3. Ae rr 33 d 40 Aeraiore s ra Reel allena nce 33 3 4 7 Manica di passaggio tubazioni per climatizzatore gi USO iii 34 3 4 8 Manica di passaggio cavi elettrici iii 34 3 4 9 Protezione per valvole di gonfiaggio sgonfiaggio e sovrapressione iii 34 3 5 STRUTTURA PNEUMATICA ciao lai aiar 35 RILAFCOGNICHONO iii ar ES 35 IS Z Afco centrale cei i i id ii deu 35 III ATCO POSTETIOVC S aaa iaia ii 36 3 3 4 Distanziale pneumatico w siti 37 3 5 5 Accessori comuni alla struttura pneumatica 37 3 6 TELO INTERNO DI COIBENTAZIONE ii 39 3 6 1 Sezione anteriore posteriore 40 6 2 1 1 1 40 3 03 Sezione centrale CONSMNOSIFE umane 41 Pagina 2 di 94 3 7 CONDOTTO TUBOLARE PER LA DIFFUSIONE INTERNA DELL ARIA i 41 3 8 KIT PER TELO OMBREGGIATORE 42 3 9 IMPIANTO ELETTRICO 43 3 10 GONFIATORE ELETTRICO CON SISTEMA DI MANTENIMENTO IN PRESSIONE 44 MANUALE iano iaia 44 3 12 KEEDI RIPARAZIONE aaa 44 3 13 ACCESSORI PER L ALLESTIMENTO DELLA TENDA 45 313 1Mazza e piede di
4. 7 di AD 2 42 Consiglio Ae Masai DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE UFFICIO DEL CAPO DEL DIPARTIMENTO Servizio tecnico logistico e gestione dei materiali e mezzi ANN CONDIZIONI TECNICHE E NORME DI COLLAUDO PER LA PROVVISTA DI N 50 TENDE PNEUMATICHE MEDIE MULTIFUNZIONALI 6 ARCHI 3 MODULI AD USO SOCIALIZZAZIONE E L ACQUISIZIONE DI UN SERVIZIO DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA CON RELATIVA RICAMBISTICA SU RICHIESTA ANNO 2010 Pagina 1 di 94 PARTE T CONDIZIONI TECNICHE cso 5 PREMESSA GR La RA AAA ED OLE AE e riad 5 1 GENERALIT ian aaa ana anale 5 2 DISTINTA DELLA FORNITURA RATE E TERMINI DI CONSEGNA 5 I CONTROLLO QUALITA a 6 4 NORMATIVE DI RIFERIMENTO 7 UKD B A DI INNA DE E A RIO E ENE EE POR AA 7 0 CODICILA BARRE dei di cia e I iii iii A li e nd e 7 7 DOCUMENTAZIONE TECNICA DA PRESENTARE IN SEDE OFFERTA n 8 8 CRITERIO DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE PRESENTATE IN GARA 10 A TENDA PNEUMATICA MEDIA MULTIFUNZIONALE i 17 L GENERALIT ila leer ilaele iii 17 1 1 ESIGENZA OPERATIVA DI BASE iii 17 1 2 CONFIGURAZIONE laici aa aaa aaa Aia gala 17 LSPRODUZIONE ra lai 19 2 REQUISITLOPERATIVI ciro aaa n i Tit 19 2 1 PRESTAZIONE cir TOA ripari
5. Le spine e prese volanti devono essere conformi alle norme IEC 309 1 CEI EN 60309 1 CEI 23 12 1 IEC 309 2 CEI EN 60309 2 e CEI 23 12 2 e munite di collare serracavo con dispositivo antistrappo antitorsione con spinotti alveoli di contatto in ottone con finitura anticorrosione Il coperchio delle prese deve essere realizzato in materiale termoplastico isolante con guarnizione di tenuta Il cavo di prolunga deve essere equipaggiato con un gancio a 5 monoblocco in polipropilene che permetta l arrotolamento e l aggancio alla paleria della tenda quando non deve essere utilizzato PEDANA PASSACAVI La pedana deve essere costituita da una base e un coperchio realizzati completamente in GOMMA NR SBR HALOGEN FREE con durezza 70 80 shore per la base 85 90 shore per il coperchio Deve avere la base in colore nero e il coperchio in colore giallo brillante Deve superare la prova del Glow wire test 960 C Deve resistere agli agenti chimici agli spruzzi d olio agli sbalzi termici compresi tra temperature di 20 C e 80 C Deve avere resistenza meccanica e resistenza all abrasione elevate Pagina 87 di 94 Deve avere il coperchio in gomma incernierato alla base per tutta la lunghezza con asse in nylon che ne permetta l apertura a 90 Deve avere una lieve pendenza delle rampe laterali per facilitare il superamento anche da parte di mezzi dotati di ruote piccole e la suddetta pendenza deve disporre di una particolare sagoma
6. 93 APPENDICE Piores Ao aids Ain Lina isla ale 94 Pagina 4 di 94 PARTE I CONDIZIONI TECNICHE PREMESSA 1 GENERALITA Il presente capitolato ha per oggetto la provvista di n 50 tende pneumatiche medie multifunzionali 6 archi 3 moduli ad uso socializzazione di tipo campale da utilizzare per far fronte ai primi interventi urgenti connessi all insorgenza di situazioni emergenziali complete di impianti elettrici teli coibenti tappeti teli ombreggiatori grelle contenitori logistici e pallets quale dotazione a corredo l acquisizione di un servizio di manutenzione straordinaria e di relativa ricambistica da effettuarsi solo su richiesta dell Amministrazione per la durata di anni dodici La provvista in esame deve essere interamente costituita da materiale nuovo in nessun caso sar ammessa la fornitura di materiale usato anche solo parzialmente 2 DISTINTA DELLA FORNITURA RATE E TERMINI DI CONSEGNA La fornitura dovr essere composta da N 50 tende pneumatiche medie multifunzionali 6 archi 3 moduli e relative dotazioni a corredo telo coibente picchetti aste distanziali gonfiatori e manuale sistemati in sacche di trasporto N 50 teli ombreggiatori completi di distanziali pneumatici sistemati in sacche di trasporto quali accessori N 50 impianti elettrici interno tenda sistemati in sacche di trasporto quali accessori N 50 kit tappeti antipolvere quali accessori N 50
7. L armatura illuminante sar realizzata con a tubo di policarbonato trasparente infrangibile chiuso alle estremit con cappuccio e impugnatura in materiale termoplastico gommoso con bordi paracolpi Pagina 77 di 94 b sistema di scollegamento della tensione in caso di rimozione dell impugnatura o del cappuccio c schermo girevole esterno posizionato direttamente sull involucro per ottenere l effetto di luce diffusa diffusore opacizzato d interruttore per l accensione e lo spegnimento posto all interno dell impugnatura e due clip monoblocco realizzate in polipropilene per consentirne la sospensione ed il fissaggio all interno della tenda La lampada che equipaggia l armatura illuminante sar del tipo fluorescente da 36W a luce bianca la stessa deve essere alimentata da un convertitore elettronico anti radiodisturbi funzionante a 230V 50Hz Il funzionamento deve essere garantito anche con variazioni comprese tra 5 e 15 della tensione nominale ed in un intervallo di temperatura compreso tra 15 C e 40 C L alimentazione della lampada deve avvenire in alta frequenza non inferiore a 10 kHz al fine di eliminare gli effetti stroboscopici L armatura illuminante deve essere IP67 nel suo complesso deve essere realizzata con il sistema del doppio isolamento in materiale resistente agli urti all azione di oli acidi comuni muffe e batteri deve essere munita di marcatura CE ed essere confo
8. Questo sistema deve consentire il vincolo diretto tra il tirante e l arco pneumatico stesso logo e diciture di cui all appendice El posizionati a fianco del modulo d ingresso sul lato destro della porta guardando la tenda dall esterno una custodia in PVC formato 4 applicata sul lato sinistro della porta guardando la tenda dall esterno una stampa di identificazione loghi scritte e contrassegni del modulo quattro manicotti per tubazione sistema di climatizzazione due passaggi per impianto elettrico uno per lato 3 3 3 Catino Il catino deve essere costituito da falde di tessuto dello stesso tipo di quello del telo di copertura saldate tra loro in modo da ricoprire tutta l area del modulo e che risalendo lungo il profilo esterno della tenda forma una fascia che unita mediante saldatura ai corrispondenti lembi inferiori del telo di copertura e del frontale fa assumere al pavimento stesso la forma di un catino Nel catino devono essere presenti 1 seguenti accessori e Sistema di collegamento della base di appoggio degli archi il collegamento con il catino e esternamente lungo tutto il perimetro esterno della tenda una serie di dispositivi per l ancoraggio al terreno e sul bordo anteriore all esterno deve essere cucito il nastro a strappo per il collegamento con il modulo adiacente 3 3 4 Telo coibente Il modulo posteriore della tenda deve essere dotato di un telo
9. istallazione iniziale della tenda in quanto i distanziatori pneumatici e gli archi devono essere in grado di posizionare la struttura in conformazione agibile Le aste devono avere la funzione di aumentare la rigidit e la resistenza complessiva ai carichi I bordi delle aste devono essere smussati al fine di eliminare potenziali pericoli per l operatore e per la struttura Sistemi per l ancoraggio dei tiranti di controventamento Sulle pareti frontali anteriore e posteriore del telo di copertura devono essere saldate in corrispondenza degli archi pneumatici all altezza del cambio pendenza superiore degli ancoraggi per l aggancio dei tiranti di controventamento I suddetti devono essere Pagina 38 di 94 posizionati all interno del telo di copertura con la parte sporgente provvista di foro che fuoriesce attraverso un asola praticata sul tessuto del telo di copertura stesso All interno l ancoraggio deve essere a sua volta vincolato e collegato all arco pneumatico Sul telo di copertura laterale in corrispondenza di ogni arco devono essere applicate mediante saldatura due falchette una per lato per il controventamento laterale posizionate all altezza del cambio pendenza inferiore A ciascun ancoraggio deve essere fissato un tirante di controventamento I tiranti assolvono alla funzione di assicurare la tenda al suolo in caso di carichi di vento elevati e servono a mettere in trazione il sistema di vincolo I tiranti d
10. costituita da tessuto dello stesso tipo utilizzato per il telo di copertura saldata al telo di copertura medesimo sul lato superiore I lati liberi di tale patta devono essere dotati nella parte interna di opportuno sistema di protezione alle infiltrazioni d acqua assicurando la tenuta nella zona corrispondente del telo di copertura Pagina 34 di 94 3 5 STRUTTURA PNEUMATICA 3 5 1 Arco anteriore Composto da sezioni di tubolari a forma di casetta in tessuto spalmato con mescola in plastomero scheda tecnica in appendice Ciascuna sezione di tubolare deve avere un diametro massimo di 50 cm I tubolari devono essere saldati tra loro ed ai fondelli in modo da formare un arco gonfiabile auto sostenuto Su ciascun arco devono essere presenti e un sistema adeguato di ancoraggi per il collegamento al telo esterno di copertura e un sistema adeguato di ancoraggi per l aggancio del telo interno di coibentazione e 2 valvole una di gonfiaggio sgonfiaggio ed una di sovrapressione posizionate sul lato esterno della sezione di appoggio sul pavimento Le valvole devono essere poste in corrispondenza degli apposti fori sul telo di copertura e n 1 valvola di gonfiaggio sgonfiaggio posizionata nel lato interno della stessa sezione delle valvole sopra indicate per rinforzo in corrispondenza di ogni valvola e morsetto deve essere saldato all interno del tubolare un anello di tessuto e un sistema di ancoraggio delle aste distan
11. della lampada protetto dalla impugnatura per eliminare possibili manovre involontarie Reset automatico della funzionalit emergenza se ricollegata alla rete elettrica accumulatori interni ermetici devono essere esenti da manutenzione di tipo Ni MH ad alta temperatura Il pacco batterie deve essere composto da 6 celle tensione nominale 7 2V per Pagina 83 di 94 assicurare una autonomia complessiva di 1 5 ore con tempo di ricarica di 12 ore circa La suddetta autonomia deve essere suddivisa in due step da un timer interno al circuito il primo step deve essere pari a 1 ora di autonomia il secondo a 30 minuti Questa peculiarit deve consentire di garantire una autonomia residua anche nel caso di un secondo black out che si verifichi prima che sia trascorso il tempo utile per la ricarica del primo step Il pacco batterie deve essere facilmente sostituibile ed avere al suo interno un sensore di temperatura allo stato solido che interviene interrompendo la ricarica in caso di eventuale surriscaldamento delle batterie stesse la lampada deve essere corredata di due ganci a a scatto monoblocco in polipropilene per il fissaggio alla tenda alimentazione di rete deve essere tramite 1 5 m di cavo elettrico flessibile tipo HO7RN F sez 2x2 5 completo di spina volante del tipo standard CEE P17 230V 2P T con grado di protezione IP67 schermo diffusore opalino rimovibile riportante la simbologia della indicazione della uscita di em
12. di progetto e calcolo strutturale e resistenza ai carichi neve e vento e criteri di scelta delle soluzioni impiantistiche meccaniche ed elettriche e i criteri di scelta e dimensionamento dei componenti principali particolarmente quelli coinvolti nei problemi di sicurezza e descrizione delle caratteristiche di sicurezza degli impianti impiegati e dei componenti elettrici utilizzati e altre informazioni utili ai fini della valutazione dell offerta tecnica La relazione dovr contenere anche gli elaborati grafici che dovranno descrivere le principali caratteristiche del materiale in provvista evidenziando anche gli schemi elettrici ed il dimensionamento di massima dei singoli impianti e le planimetrie ed eventuali sezioni e prospetti in scala adeguata 1 100 1 50 La carenza della documentazione l incompletezza della stessa il mancato rispetto di quanto espressamente previsto nel capitolato tecnico saranno motivo sufficiente per dichiarare non idonea l offerta tecnica e comporteranno l immediata esclusione dalla gara Pagina 8 di 94 Tutti i dati dichiarati e che saranno oggetto di attribuzione di punteggio tecnico secondo le modalit individuate dovranno essere ampiamente dimostrati e certificati attraverso le documentazioni di cui alla relazione tecnica di progetto Nel caso di difformit a quanto richiesto ci comporter l automatica esclusione del concorrente partecipante Le suddette offerte tecniche sar
13. Pagina 73 di 94 APPENDICE E1 LOGO PROTEZIONE CIVILE Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Protezione Civile Pagina 74 di 94 1 APPENDICE IMPIANTO ELETTRICO QUADRO ELETTRICO DI DISTRIBUZIONE 230 V 32 A 50 Hz PER INTERNO TENDE Il quadro elettrico Q E di distribuzione di tipo campale deve essere idoneo all alimentazione delle utenze previste all interno della tenda alimentate con tensione di 230 V F N PE a 50 Hz ed essere realizzato in conformit alle Norme CEI 60439 4 CEI 17 13 4 per la tipologia ASC prescrizioni particolari per apparecchiature assiemate per cantieri Il Q E deve possedere le marcature CE e la marcatura IMQ o altro marchio equivalente di un paese membro della Comunit Europea deve inoltre avere un grado di protezione complessivo non inferiore a IP55 ed essere corredato infine di dichiarazione di conformit Di seguito si riporta la descrizione dettagliata del prodotto Carpenteria L involucro del Q E deve essere realizzato completamente in gomma butilica con grado di protezione IP67 e sistema di costruzione doppio isolamento deve garantire ottime caratteristiche meccaniche chimiche ed elettrotecniche esso deve essere di costruzione estremamente robusta e possedere un grado di protezione contro gli urti gt 40 Joule e resistere agli agenti chimici come oli grassi acidi e sali industriali pi comuni L involucro non d
14. al fine di conferire una forma Pagina 41 di 94 tale che essi partano dall imboccatura di una delle due maniche di mandata e correndo longitudinalmente alla tenda raggiungano la prossimit del frontale opposto I diffusori devono essere assicurati alla struttura mediante collegamento alle interfacce presenti sugli archi pneumatici o sulla parte interna del telo coibente tramite un sistema di sagole e alamari o ad altro funzionale sistema di aggancio Ciascuno di essi deve essere dotato di due sezioni diametralmente opposte posizionate orizzontalmente e realizzate in materiale microforato Il dimensionamento di tali sezioni deve essere tale da consentire la massima uniformit nella distribuzione della temperatura all interno della tenda 3 8 KIT PER TELO OMBREGGIATORE La tenda deve essere dotata di un kit per telo ombreggiatore che deve proteggere la struttura sottostante dall irraggiamento solare abbattendo conseguentemente in maniera sensibile la temperatura che si registra all interno Il kit deve essere costituito da n 1 telo ombreggiatore avente le caratteristiche tecniche indicate in appendice D che copre per intero la tenda nel senso della lunghezza mentre in larghezza deve essere tale da lasciare liberi gli accessi laterali della tenda Il perimetro del telo deve essere bordato con nastro di rinforzo in nylon e recare un numero opportuno di sistemi di aggancio per l ancoraggio dei tiranti di controvent
15. con lo stesso tessuto del telo coibente e devono essere dotate di chiusura a coulisse costituita da una bordatura in tessuto sintetico entro la quale scorre un cordino tubolare scorrevole intrecciato in fibra poliestere per consentire il serraggio del manicotto due maniche posizionate in corrispondenza dei condotti per il passaggio cavi elettrici presenti sul telo di copertura frontale posteriore dimensionate compatibilmente con le relative maniche presenti sul telo di copertura Le due maniche devono essere realizzate con lo stesso tessuto del telo coibente e devono essere dotate dello stesso dispositivo di chiusura descritto al punto precedente 3 6 2 Sezione centrale con porte laterali La sezione centrale si estende tra le mezzerie dei due archi centrali dotati di porte laterali Questa sezione deve essere dotata di Pagina 40 di 94 due porte arrotolabili in corrispondenza delle porte laterali presenti sul telo di copertura della tenda e chiudibili tramite a nastro a strappo un adeguato numero di idonei ancoraggi cuciti sul lato esterno che si impegnano sugli archi pneumatici e sul telo di copertura La distribuzione e la struttura di tali ancoraggi deve comunque essere idonea a garantire la massima abitabilit interna un nastro a strappo cucito lungo i bordi di interfaccia con le altre due sezioni adiacenti per effettuare con esse la giunzione necessaria 3 6 3 Sezione centrale con finestre La sezione centrale si
16. dei moduli all interno sistema amovibile di collegamento del telo alla struttura pneumatica che consenta stabilit strutturale al complesso Pagina 25 di 94 e sistema esterno di ancoraggio per i tubolari distanziali del telo ombreggiatore e nella parte posteriore del modulo un lato della cerniera appendice elettrosaldabile che consente di unire 1 teli di due moduli contigui e n 2 finestre una per ogni lato e n 2 aeratori posti sopra ciascuna finestra e n 2 porte laterali con relativo lembo di collegamento una per lato Devono essere inoltre presenti una stampa e in lingua italiana ed inglese posta su una pattina protezione valvole di gonfiaggio sgonfiaggio e diidentificazione loghi scritte e contrassegni del modulo 3 2 3 Catino Il catino deve essere costituito da falde di tessuto dello stesso tipo di quello del telo di copertura saldate tra loro in modo da ricoprire tutta l area del modulo e che risalendo lungo il profilo esterno della tenda forma una fascia di circa 5 cm che unita mediante saldatura ai corrispondenti lembi inferiori del telo di copertura fa assumere al pavimento stesso la forma di un catino Nel catino devono essere presenti 1 seguenti accessori e sistema di collegamento della base di appoggio degli archi per il collegamento con il catino e esternamente lungo tutto il perimetro esterno della tenda una serie di dispositivi per l ancoraggio al terreno e sul
17. di attrezzature ruotabili quando sollevata inibisce infiltrazioni di acqua e o insetti Il lembo come detto deve essere dotato di sistemi di chiusura che si impegnano in quelli presenti alla base dei pannelli porta consentendone il serraggio ai lati dei pannelli porta per consentirne il serraggio quando si voglia mantenere l ingresso aperto devono essere previsti sia all interno che all esterno dei pannelli stessi dei sistemi di ancoraggio fibbie alamari od altro efficace dispositivo che permettano un semplice e rapido aggancio Perimetrale al vano porta deve essere saldato un lembo di collegamento in tessuto Sui lati verticali e superiori del lembo deve essere cucita la semicatena senza divisibile della cerniera appendice la cui parte con divisibile sar presente sugli elementi di collegamento moduli di ingresso e corridoi di unione mentre sul lato di base deve essere cucito un tratto di nastro a strappo All esterno parallelamente alla cerniera deve essere previsto un sistema per rendere impermeabile l unione delle connessioni Detti accessori servono per il collegamento ai corrispondenti accessori presenti sui moduli d ingresso e corridoi di unione 3 4 2 Porta di ingresso uscita laterale Devono essere realizzate in analogia alle porte di ingresso uscita anteriori posteriori con un altezza del vano di passaggio di 190 cm Perimetralmente al vano porta deve essere saldato un lembo di collegamento in
18. di ancoraggio Chiave per montaggio smontaggio elementi di vincolo per borchie di ancoraggio solo se si utilizzano elementi di vincolo che ne presuppongano l uso Un pennello Unturafalle Un manuale d uso 3 13 ACCESSORI PER L ALLESTIMENTO DELLA TENDA Per la completa installazione della tenda ed affinch questa possa dispiegare la sua compiuta funzionalit nella dotazione di fornitura devono essere compresi i seguenti attrezzi accessori mazza piede di porco picchetti grelle livellanti kit tappeto antipolvere 3 13 1 Mazza e piede di porco Deve essere costituita da una massa metallica parallelepipeda di acciaio verniciato di colore nero con facce piane e spigoli smussati idonea per il fissaggio dei picchetti al suolo Il mazzuolo deve essere dotato di un manico di legno duro di lunghezza pari a circa mm 500 che evidenzi un solido sistema per assicurare a s la massa battente Il suo peso sar di circa kg 2 Il piede di porco in acciaio dovr essere idoneo per sfilare completamente i picchetti infissi nel suolo Pagina 45 di 94 3 13 2 Picchetti La dotazione del kit deve essere costituita da un numero di picchetti in acciaio laminato verniciato in colore nero corrispondenti agli ancoraggi previsti per la tenda I picchetti dotati di traverse di tenuta presentano una sezione a croce di mm 40 x 40 circa una lunghezza di mm 600 circa ed una punta acuminata a corredo di ognu
19. di tubolari a forma di casetta in tessuto spalmato con mescola in plastomero scheda tecnica in appendice Ciascuna sezione di tubolare deve avere un diametro massimo di 50 cm I tubolari devono essere saldati tra loro ed ai fondelli in modo da formare un arco gonfiabile auto sostenuto Su ciascun arco devono essere presenti un sistema adeguato di ancoraggi per il collegamento al telo esterno di copertura un sistema adeguato di ancoraggi per l aggancio del telo interno di coibentazione n 2 valvole una di gonfiaggio sgonfiaggio ed una di sovrapressione posizionate sul lato esterno della sezione di appoggio sul pavimento Le valvole devono essere poste in corrispondenza degli apposti fori sul telo di copertura n 1 valvola di gonfiaggio sgonfiaggio posizionata nel lato interno della stessa sezione delle valvole sopra indicate per rinforzo in corrispondenza di ogni valvola e morsetto deve essere saldato all interno del tubolare un anello di tessuto un sistema di ancoraggio delle aste distanziali sistema di connessione dell arco al catino Pagina 36 di 94 3 5 4 Distanziale pneumatico Realizzato con lo stesso tessuto degli archi deve assolvere ad una duplice funzione innanzitutto quella di consentire il gonfiaggio della struttura attraverso il tensionamento automatico della stessa escluso quindi ogni intervento manuale da effettuarsi in tale direzione e in secondo luogo quella di conferire alla struttura una
20. fornitura in vista di eventuali ricambi acquisti separati per esigenze di manutenzione Le condizioni proposte costituiranno il prezzo di riferimento per l acquisto delle parti di ricambio per la durata di dodici anni dalla data del collaudo con Pagina 15 di 94 esito positivo I relativi corrispettivi saranno aggiornati sulla base degli indici ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati ogni tre anni e Il prezzo di manutenzione straordinaria Pms Pagina 16 di 94 A TENDA PNEUMATICA MEDIA MULTIFUNZIONALE 1 GENERALIT 1 1 ESIGENZA OPERATIVA DI BASE La tenda deve essere idonea ad un impiego per uso di socializzazione durante operazioni di soccorso a popolazioni colpite da calamit naturali od in circostanze che comunque richiedano un intervento di protezione civile A tale scopo il manufatto si caratterizzer per autonomia funzionale rusticit strutturale rapidit di spiegamento e semplicit di impiego garantendo la massima sicurezza del personale utilizzatore La tenda in oggetto deve essere perfettamente interfacciabile e connettibile con le tende pneumatiche gi in uso nel ciclo logistico di questa amministrazione Anche tutti gli accessori della tenda devono garantire la perfetta intercambiabilit con gli accessori delle tende gi in uso 1 2 CONFIGURAZIONE La tenda di forma a casetta al fine di massimizzare l abitabilit tale da garantire almeno una cubatura interna di alm
21. il modulo base sia del solo modulo base mediante il k loader I container in sintesi devono essere realizzati con materiali di qualit e costituiti da strutture di adeguata robustezza atta a consentire al complesso di sopportare senza distacchi danneggiamenti deformazioni permanenti o proiezioni di parti sia nell interno sia all esterno degli stessi i carichi derivanti dalle accelerazioni di volo previste nei citati documenti Tutte le apparecchiature e gli accessori in dotazione devono quindi essere saldamente assicurati con idonei dispositivi alla struttura portante del modulo e predisposti in modo tale da sopportare le sollecitazioni dovute all aviotrasporto e alla movimentazione del materiale In particolare i blocchi d angolo inferiori dei moduli base devono essere sistemati allo stesso livello del fondo del modulo affinch sia possibile il caricamento su velivolo C 1307 fondo inoltre deve essere completamente piano con bordi perimetrali smussati idoneo alla movimentazione sulle rulliere del velivolo in argomento e del citato k oader Alla base dei lati lunghi del container devono essere sistemati in appositi alloggiamenti in sagoma i longheroni con profilo dentato incernierati ed abbattibili a 90 idonei per essere bloccati sul dual rail del velivolo Il Fornitore prima della costruzione del complesso deve presentare all Ente appaltante entro 30 giorni dal giorno successivo a quello di ricezione della co
22. l kit di riparazione accessori per il montaggio Pagina 21 di 94 manuale d uso imballaggi primari sacche di contenimento dei moduli della tenda imballaggi primari sacche di contenimento attrezzi accessori imballaggi secondari contenitori logistici Di seguito si riporta la descrizione dettagliata degli elementi sopra menzionati 3 1 MODULO ANTERIORE 3 1 1 Struttura pneumatica portante La struttura pneumatica portante del modulo anteriore deve essere composta da un arco anteriore da un arco centrale e distanziatori pneumatici La struttura deve essere completata da aste distanziali Questi componenti sono descritti al para 3 5 3 1 2 Telo di copertura Il telo di copertura del modulo anteriore interamente realizzato con tessuto avente le caratteristiche di cui all appendice deve essere composto da un telo di copertura superiore un telo di copertura frontale anteriore e da un catino uniti tra loro mediante saldatura Telo di copertura superiore Il telo di copertura superiore costituito da falde di tessuto giuntate tra loro con saldatura deve essere unito mediante analoga saldatura al catino ed al telo frontale Il telo di copertura superiore deve recare in corrispondenza di ogni arco e all esterno applicate mediante saldatura delle falchette di controventamento laterale e aperture praticate in corrispondenza delle valvole di gonfiaggio sgonfiaggio e di sovrappressione esistenti su cia
23. norme ISO 4 NORMATIVE DI RIFERIMENTO I sistemi in acquisizione dovranno essere progettati e realizzati in conformit a tutte le normative vigenti nella rispettiva materia ed essere idonei a garantire in assoluta sicurezza degli operatori e di funzionamento le prestazioni specificate nel seguito Nel presente documento inoltre si fa riferimento a normative militari MIL e STANAG Standard Agreement in quanto i materiali in provvista potranno essere trasportati nelle emergenze anche mediante vettori militari e quindi dovranno essere perfettamente compatibili con questi ultimi I citati STANAG possono essere richiesti per la consultazione al Ministero dello Sviluppo Economico Gabinetto Segreteria Principale NATO via Molise 19 Roma tel 06 4705 5638 fax 06 4705 5709 oppure accreditandosi al sito internet http nsa nato int Tutte le normative citate nel documento dovranno essere prese a riferimento nella versione aggiornata in vigore alla data di presentazione del materiale al collaudo 5 TOLLERANZE Ove non esplicitamente indicato sar ammessa una tolleranza del 5 del valore nominale delle caratteristiche pondero dimensionali ad eccezione dei dati attinenti a norme e documenti di unificazione standardizzazione 6 CODICI A BARRE Tutti 1 colli sacche contenitori e container contenenti i materiali in fornitura devono essere identificati con codice a barre UCC EAN 128 riportato su supporto plastificato
24. porco aaa eil 45 3492 EET EE EN IERI 46 3 15 3Kit grellelivellanti sn Ania li aaa 46 3 13 4 Kit tappeto antipolvere aaa rai 46 3 14 DOCUMENTAZIONE E CERTIFICAZIONE A CORREDO 47 3 14 1 Manuale di uso e manutenzione iii 47 3 14 2 Certificazioni e dichiarazioni a corredo iiiii 48 3 1 IMBALECAGGI AE A N aero 49 3 15 1 Imballaggio primario di contenimento del modulo 49 3 15 2 Imballaggi primari di contenimento 49 343 3 Imballaggio secondari Oppie e 50 3 16 INTERFACCIA DI COLLEGAMENTO SISTEMA ASOLA PASSANTE CERNIERA 50 in 51 RIO 51 23 51 3 OTRUTTUR A 51 IT AVIOTRASPORTABILIT SU ali o aa le 53 3 2 ELITRASPORTABILIT AL GANCIO BARICENTRICO DEL CH 47 i 54 3 3 TRASPORTO TERRA i iaia iaia oriali 56 34 APERTURE ti ai palin rie tia ii le i i i ii iii 56 3 5 SCALETTE MOBILI PER L ACCESSO AL TETTO DEL CONTAINER
25. proceder al versamento all Ente creditore dell importo dovuto mediante trattenuta sul conto di liquidazione finale della fornitura 3 3 TRASPORTO VIA TERRA II container ISO 1D deve poter essere facilmente ancorato in modo solidale al pianale dell autocarro mediante n 4 twist lock standard ISO facenti parte delle normali dotazioni degli autocarri con pianali scarrabili APS 3 4 APERTURE Sul container deve essere realizzata una idonea porta d accesso a due ante apribili verso l esterno posizionata sul lato corto e munita di blocco in stato di apertura Le ante devono consentire il facile accesso al personale il carico e lo scarico dei materiali immagazzinati Ciascuna anta della porta deve essere dotata di sistema di chiusura a doppia asta e arpioni con apertura solo dall esterno Gli sportelli saranno dotati di guarnizioni di tenuta Le serrature e le cerniere devono essere contenute in sagoma 3 5 SCALETTE MOBILI PER L ACCESSO AL TETTO DEL CONTAINER Il container deve essere dotato di una scaletta mobile in lega leggera con montanti tubolari gradini in lamiera antisdrucciolo estremit superiori con tamponi in gomma antiscivolo e zoccoli inferiori di sicurezza tale scaletta deve consentire l accesso del personale al tetto del container e durante il trasporto deve essere ancorata esternamente in sagoma sulla parete In alternativa alla scaletta mobile ciascun container potr essere dotato di una serie di gradi
26. sistema di distribuzione aria munito degli accessori necessari per i collegamenti pneumatici ed il controllo della pressione di gonfiaggio Le caratteristiche sono di seguito riportate Il gonfiatore sgonfiatore elettrico deve essere alimentato con corrente monofase 230V 50 60 Hz Deve essere provvisto di una maniglia per il trasporto di 4 piedi di appoggio al pavimento ed deve essere impilabile su se stesso La scatola di contenimento del gonfiatore deve essere composta da un corpo una base e una maniglia realizzati completamente in gomma butilica dura in modo da garantire ottime caratteristiche meccaniche chimiche ed elettrotecniche La costruzione deve essere totalmente isolante autoestinguente e resistente agli oli acidi e sali industriali pi comuni La gomma butilica impiegata deve garantire la massima elasticit e la massima resistenza agli urti accidentali pur assicurando un ottima stabilit dimensionale anche con escursioni termiche da 40 C a 80 C e deve essere del tipo a bassa emissione di gas alogenidrici e di fumi tossici in conformit alle prescrizioni dettate da CEI 20 37 e pi precisamente e CEI 20 37 2 1 quantit d acidi alogenidrici emessi e CEI 20 37 2 2 indice d acidit corrosivit dei gas emessi e CEI 20 37 6 opacit dei fumi emessi densit ottica massima e CEI 20 37 7 indice di tossicit dei gas emessi Inoltre la mescola deve superare la prova Glow Wire test a 960 C Il gruppo deve es
27. tessuto di larghezza variabile sui lati verticali e superiori in modo tale che lo sviluppo del lato libero sul piano verticale risulti essere uguale a quello del lembo di collegamento della porta frontale Sui lati verticali e superiori del lembo deve essere cucita la semicatena senza divisibile della cerniera appendice la cui parte con divisibile sar presente sugli elementi di collegamento moduli di ingresso e corridoi di unione mentre sul lato di base deve essere cucito un tratto di nastro a strappo Detti accessori servono per il collegamento ai corrispondenti accessori presenti sui moduli d ingresso ed 1 corridoi di unione Pagina 32 di 94 3 4 3 Uscita di emergenza Le uscite di emergenza devono avere lo scopo di consentire un facile esodo dalla tenda in caso di necessit Costruite in maniera simile alle porte di ingresso uscita ma chiuse con un sistema che garantisca l apertura automatica a spinta La porta deve essere protetta contro l infiltrazione di acqua La porta deve essere costituita da due pannelli in tessuto PVC dello stesso materiale del telo di copertura di dimensioni complessive di circa cm 120 in larghezza e cm 190 in altezza vano di passaggio I due pannelli devono essere saldati sui lati verticali laterali al telo di copertura e devono essere bordati sui lati orizzontali in alto e in basso con un nastro a strappo cucito La porta sia internamente che esternamente riporta stampata la dicitura USCIT
28. volta eretta e stabilizzata nel suo assetto operativo la necessaria solidit e compattezza Ogni distanziatore deve essere di forma cilindrica in una sola sezione deve avere diametro massimo non superiore a 50 cm Esso deve essere costruito con lo stesso tessuto dell arco giuntato mediante saldatura 3 5 5 Accessori comuni alla struttura pneumatica Valvola di gonfiaggio sgonfiaggio Le valvole di gonfiaggio sgonfiaggio installate sugli archi pneumatici devono essere composte da ghiera di serraggio in nylon rinforzato con almeno 30 fibra di vetro Corpo valvola in nylon rinforzato con almeno 30 fibra di vetro Una valvola di non ritorno da inserire nel corpo valvola con otturatore in ottone azionato a molla completo di tappo di chiusura a tenuta in gomma e filettato all esterno per l ancoraggio dei sistemi di gonfiaggio sgonfiaggio e di mantenimento in pressione La valvola di gonfiaggio sgonfiaggio deve essere serrata sul componente pneumatico mediante la ghiera che si avvita sul corpo Il frutto della valvola deve essere filettato in modo tale da bloccare il raccordo presente sulla tubazione del gonfiatore All interno del frutto l otturatore deve essere configurato in maniera tale da rimanere aperto solo in presenza di un particolare sistema di apertura posto sui raccordi del gonfiatore o tramite l intervento manuale di un operatore Durante le condizioni operative quando viene scollegata la tubazion
29. 19 2 AD B D 371 21014101211110 AEAEE EE alia 19 2A Moviment AON ERE EAEE EEEN ENES 19 2 2 CONDIZIONI AMBIENTALI D IMPIEGO i 20 3 CARATTERISTICHE TECNICHE rriste lalla 21 3 MODULO ANTERIORE rtl la lele iaia Rae 22 3 1 1 Struttura pneumatica portante iii 22 32 Telodi copertura z suna 22 Fk ICAO ili unica Dori logie onice ina i one 24 3 1 4 Telo coibente c ca aiar iaia rara eran Aaa ia 24 3 2 MODULO GEN TERALE Ra 25 3 2 1 Struttura pneumatica portante 25 3 22 Tel di Coperl ta 25 329 Cono rail E di ali ie lei clit i eli olii ine ci nel ol ll ili 26 32 4 Telo coib hnte sein iaia ti colui ee fd ai la LAO ein ie en i cru 27 3 3 MODULO POSTERIORE rh olii aa 28 3 3 1 Struttura pneumatica portante iii 28 3 2 10 coperti arainn iene arr Mana ona AAA RARA ai 28 FSICUN Lioni a e aio 30 3 34 1 ii RR ir 30 3 4 PARTI COSTITUENTI IL TELO DI COPERTURA 31 3 4 1 Porta di ingresso uscita anteriore posteriore iii 31 3 4 2 Porta di ingresso uscita 32 3 4 3 Uscita di cemerpenza i rin AIA to 33 SA Finestra
30. A EMERGENZA EMERGENCY EXIT Sul lato interno inoltre deve essere riportata la dicitura SPINGERE PER USCIRE PUSH TO EXIT 3 4 5 Finestra Le finestre devono essere realizzate direttamente per tranciatura sul telo di copertura e devono essere collocate nella mezzeria fra due archi adiacenti Esse devono avere le dimensioni di circa 60 cm di base e 45 cm di altezza Ogni finestra deve essere dotata di un adeguato sistema che consenta di isolare completamente l interno della tenda dalle infiltrazioni di acqua riparare l abitacolo da ogni altro agente atmosferico pulviscolo vento ecc oscurare completamente l interno della tenda lasciar passare la luce esterna anche a finestra chiusa grazie all applicazione di un ulteriore pannello trasparente impedire l accesso ad insetti per mezzo di una rete a zanzariera applicata al sistema di apertura utilizzabile quando il pannello oscurante e quello trasparente sono aperti 3 4 6 Aeratore Gli aeratori devono essere delle aperture di forma triangolare uno per ciascuna finestra e posizionati sopra alla stesse a circa cm 60 dal loro bordo superiore Su di esse devono Pagina 33 di 94 essere applicati rispettivamente all esterno ed all interno del telo di copertura mediante saldatura dei pannelli dello stesso tessuto del telo esterno di forma triangolare Il pannello esterno deve essere tenuto sollevato mediante un sostegno Al pannello interno dell aer
31. EE Dispositivi di comando sezionamento protezione Il Q E deve essere dotato di interruttore generale di tipo magnetotermico differenziale unipolare con le seguenti caratteristiche 6 In 32 classe Ia 30 classe Tutte le linee in uscita dal quadro tramite apposite prese devono essere protette singolarmente contro i corti circuiti ed 1 sovraccarichi mediante interruttori magnetotermici unipolari con le seguenti caratteristiche 6 In 16 classe Gli interruttori impiegati per la realizzazione del quadro elettrico in generale devono essere rispondenti alla normativa CEI EN 60898 CEI 23 3 IV ed In particolare l interruttore magnetotermici differenziale deve rispondere alla norma CEI 23 18 e CEI EN 61009 1 Prese a spina Le prese a spina che permettono il collegamento all impianto degli apparecchi circuiti utilizzatori saranno del tipo con contatto di terra collegato al conduttore di protezione Pagina 76 di 94 Sul pannello del quadro di distribuzione della tenda devono essere installate 4 prese da incasso tipo CEE P17 230V 16A 2P T h6 con grado di protezione non inferiore a IP67 protette da coperchi con chiusura a molla e serraggio a vite conformi alle Norme IEC 309 1 CEI EN 60309 1 CEI 23 12 1 IEC 309 2 CEI EN 60309 2 e CEI 23 12 2 Gli alveoli di contatto devono essere in ottone con finitura anticorrosione L installazione d
32. ISO 105B02 2004 26 1 0 3 allo xeno Solidit del colore alle intemperie UNI EN ISO 105B02 2004 gt 6 1 03 arco xeno Cerniera per unione moduli tenda fino a 2 punti cosi suddivisi Caratteristica Norma di riferimento Formula applicare ponderale Resistenza trasversale NF G91 005 p to 4 2 gt 900 N 1 0 5 Resistenza allo strappo del singolo DIN 3416 6 2 3 2 gt 85 1 0 5 dentino Resistenza allo strappo dei fermi NF G91 005 p to 4 5 gt 160N 1 0 5 Scorrimento cursore NF G91 005 p to 4 9 gt 6N 1 0 5 Cerniera porte e collegamento tra tende fino a 2 punti cosi suddivisi Caratteristica Resistenza trasversale Resistenza allo strappo del singolo NF G91 005 p to 4 2 Norma di riferimento Valore gt 700 N Formula da applicare Coefficiente ponderale 0 5 DIN 3416 6 2 3 2 gt 80 N 1 0 5 dentino Resistenza allo strappo dei fermi NF G91 005 p to 4 5 gt 150N 1 0 5 Scorrimento cursore NF G91 005 p to 4 9 gt 5N 1 0 5 1 Innovazioni tecnologiche e pregi tecnici con le relative soluzioni proposte campionate in sede di offerta fino a 10 punti Pagina 14 di 94 e al prezzo richiesto nell offerta economica con punteggio fino a 40 punti ricavabile la seguente formula C2 40 x Pmin P dove Pmin il meno elevato dei prezzi richiesti dalle varie Societ concorrenti ammesse e alla percentuale m
33. OVE DI EFFICIENZA EFFICACIA E SICUREZZA 3 4 1 Campione Come prescritto nel precedente para 3 1 3 4 2 Prescrizioni Quelle contenute nelle condizioni tecniche di cui alla precedente parte I nella relazione tecnica di progetto che accompagna i materiali in provvista e nel manuale di uso e manutenzione Pagina 65 di 94 3 4 3 Modalit Per quanto concerne l efficienza funzionale devono essere effettuate prove di dispiegamento sul terreno nella configurazione operativa di tutto il campione selezionato prove di funzionalit di tutti i materiali costituenti il campione Per quanto concerne l efficacia devono essere effettuate prove sugli archi pneumatici delle tende in particolare prova di sovrapressione prova di carico Per quanto concerne la sicurezza devono essere effettuate prove sui quadri dell impianto delle tende azionando il pulsante test degli interruttori magnetotermici differenziali valutazioni in merito all assenza di fonti di pericolo di natura elettrica e agibilit dei comandi e degli organi di controllo per tutti gli impianti elettrici 3 4 4 Osservazioni e risultati I dati rilevati devono essere confrontati con le prescrizioni 3 4 5 Criteri di conformit L esito delle prove per le tende ed i suoi accessori sar positivo qualora i risultati siano conformi alle prescrizioni Na 0 Nr 1 Per 1 climatizzatori l esito sar positivo se 1 valori individuano un punt
34. TURA CATINO E SACCHE DI CONTENIMENTO Caratteristica Norma di riferimento Valore Caratteristiche minime del tessuto senza spalmatura UNI ISO 2076 2004 e DL Materia prima n 194 del 22 05 99 e Fibra poliestere Direttiva 97 37 CE Caratteristiche minime del tessuto spalmato sui due lati con mescola di polimeri PVC UNI 4817 92 Esterno tenda Azzurro pant 17 40151 Colore Interno tenda Grigio chiaro Peso UNI EN ISO 2286 2 2001 lt 900 g m Trama gt 1800 N 5 cm Resistenza alla trazione a secco UNI EN ISO 1421 2000 Ordito gt 2000 N 5 cm Trama gt 1800 N 5 cm Resistenza alla trazione a secco su striscia giuntata UNI EN ISO 1421 2000 Ordito gt 2000 N 5 cm Trama 80 N Resistenza alla lacerazione a secco UNI EN 1875 3 2000 gt 90 N Trama 80 N Resistenza alla lacerazione a secco su striscia UNI EN 1875 3 2000 giuntata in HF gt 90 N UNI 9177 1987 UNI 8457 1987 A1 1996 Reazione al fuoco UNI 8456 1987 Classe 1 UNI 9174 1987 A1 1996 UNI 9176 1998 Resistenza a perforazione UNI 5421 1983 gt 500 N con sfera diametro 10 mm Permeabilit all acqua UNI EN 1734 1998 Nessun passaggio dopo 3 minuti con P 1 bar Solidit del colore alla luce artificiale con lampada ad arco allo xeno UNI EN ISO 105B02 2004 Pagina 69 di 94 gt 6 Solidit del colore alle intem
35. aggio Pagina 85 di 94 dei cavi connessi a mezzo di appositi morsetti isolanti a crimpare La costruzione deve garantire il doppio isolamento sulla connessione Per la protezione del cavo da strappi flessioni e torsioni il corpo in prossimit dell ingresso e delle uscite deve essere sagomato e alleggerito in modo da assecondare il movimento dei cavi l gancio S a scatto monoblocco in polipropilene per il fissaggio alla tenda l spina volante diritta standard CEE P17 230V 16A 2P T h6 con grado di protezione IP 67 di materiale resistente agli urti all azione di oli acidi comuni muffe e batteri 2 prese volanti diritte standard CEE P17 230V 16 2P T h6 con grado di protezione IP 67 di materiale identico a quello della citata spina Le spine e prese volanti devono essere conformi alle norme IEC 309 1 CEI EN 60309 1 CEI 23 12 1 IEC 309 2 CEI EN 60309 2 e CEI 23 12 2 e munite di collare serracavo con dispositivo antistrappo antitorsione con spinotti alveoli di contatto in ottone con finitura anticorrosione Il coperchio delle prese deve essere realizzato in materiale termoplastico isolante con guarnizione di tenuta PROLUNGA MOBILE DA 10 M PER L ALIMENTAZIONE ELETTRICA INTERNO TENDA Costituita da 1 cavo elettrico tipo HO7RN F con sezione 362 5 mm di lunghezza 10 m l spina volante diritta standard CEE P17 230V 16A 2P T h6 con grado di protezione non inferiore a IP 67 di materiale
36. aggiorativa unica Pm applicata sui prezzi di tutti i ricambi dei materiali componenti la fornitura e forniti nel dettaglio da parte della Societ nell offerta economica in vista di eventuali acquisti separati per esigenze di manutenzione fino a 5 punti C3 5 50 50 per 0 lt Pm lt 50 per Pm gt 50 Le condizioni proposte costituiranno il prezzo di riferimento l acquisto delle parti di ricambio per la durata di 9 anni dalla data del collaudo con esito positivo I relativi corrispettivi saranno aggiornati sulla base degli indici ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati ogni tre anni e prezzo richiesto Pms per la manutenzione straordinaria di ogni svolta solo su richiesta dell Amministrazione fino a 5 punti C4 5 Pms lt 2 000 00 cd o C4 5 2 500 00 Pms 500 00 per 2 000 00 lt Pm lt 2 500 00 cd C4 0 per Pms gt 2 500 Ai fini della valutazione pertanto le Societ concorrenti dovranno fornire in sede di offerta tecnico economica e il progetto tecnico definitivo dei materiali in provvista e elenco dei prezzi di tutti gli elementi e dei servizi componenti la fornitura la somma di tali prezzi moltiplicati per quantit prescritte dovr uguagliare il prezzo richiesto per la provvista in argomento e la percentuale maggiorativa unica Pm applicata su tutti i citati prezzi dei materiali componenti la
37. allet aeronautici Il contenitore deve essere costituito essenzialmente da un telaio metallico ad elevata resistenza non saranno accettati cedimenti e o deformazioni registrabili a causa del suo stesso carico o di quello degli altri due contenitori di uguale peso complessivo che gli si potranno sovrapporre cos come non si accetter materiale suscettibile di corrosione dovuta all azione degli agenti atmosferici INTERFACCIA DI COLLEGAMENTO SISTEMA ASOLA PASSANTE CERNIERA AI fine di rendere le tende in oggetto perfettamente interfacciabili e connettibili con le tende pneumatiche gi in uso nel ciclo logistico di questa Amministrazione deve essere fornita un idonea un interfaccia di collegamento tra il sistema di collegamento asola passante delle tende pneumatiche gi in uso presso questo Dipartimento ed il sistema di collegamento a cerniera delle TMM appartenente a questa fornitura Pagina 50 di 94 B CONTAINER ISO 1 1 GENERALIT Per la presente provvista devono essere forniti container ISO 1D per l alloggio dei contenitori logistici I container devono recare su ognuna delle due pareti esterne lunghe nella parte alta destra il logo del Dipartimento con relative diciture allegato E del diametro di 50 cm circa nonch le bandiere italiana ed europea delle dimensioni di 20x40 cm All esterno di ognuna delle due pareti verticali lunghe dei container in posizione centrale e per tutta la loro lunghezza deve e
38. amento delle consegne verranno comunicati in tempo utile dall Ente appaltante durante l esecuzione contrattuale Pagina 59 di 94 E SERVIZIO DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA A RICHIESTA 1 GENERALITA Amministrazione si riserva la facolt di richiedere al Fornitore un servizio di manutenzione straordinaria per l eventuale rimessa in efficienza dei materiali in oggetto a seguito di impiego operativo Tale servizio deve essere garantito per n 12 anni dalla consegna della prima rata e i relativi corrispettivi saranno aggiornati sulla base degli indici ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati ogni 2 anni In sintesi tale servizio comprender un servizio di manutenzione straordinaria su richiesta da effettuarsi presso la sede operativa del Fornitore la fornitura delle parti di ricambio 2 SERVIZIO DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA Il suddetto servizio deve essere effettuato dal Fornitore e consister in 2 1 APERTURA E GONFIAGGIO DELLA TENDA Estrazione della tenda dalla sacca di contenimento e successivo dispiegamento su una superficie piana e pulita Gonfiaggio della tenda tramite gonfiatore elettrico e installazione palerie 2 2 PROVA DI TENUTA ALLA PRESSIONE DI ESERCIZIO Gonfiaggio dell arco alla pressione di esercizio con rilevazione della pressione con manometro Dopo 1 ora a seguito dell assestamento iniziale eseguire un controllo della pressione ed eventualmente ripristi
39. amento tali da consentire il corretto tensionamento del telo senza ostruire le vie di accesso e di fuga presenti nella tenda tubolari distanziatori pneumatici realizzati con lo stesso tessuto degli archi appendice Su tali tubolari devono essere saldati dei dispositivi di aggancio al telo di copertura della tenda Il sistema di vincolo utilizzato per fissare detti tubolari alla tenda deve garantire stabilit anche in condizioni di forte vento pioggia e grandine I tubolari devono essere dotati di una valvola di gonfiaggio sgonfiaggio e una di sovrapressione tiranti di controventamento impegnati nei corrispondenti sistemi di aggancio sul telo descritti precedentemente Pagina 42 di 94 Il telo ombreggiatore deve essere posizionato sopra 1 distanziatori descritti e deve essere vincolato a terra a mezzo dei tiranti di controventamento L intero kit si erige assieme alla struttura pneumatica portante dopo che esso deve essere stato correttamente istallato e posizionato nella parte superiore del manufatto quando quest ultimo deve essere disteso a terra ancora sgonfio La permanenza nella posizione di lavoro del telo deve essere assicurata dai tiranti di controventamento 3 9 IMPIANTO ELETTRICO A corredo di ogni tenda deve essere fornito in appositi contenitori dotati di maniglie un kit per l impianto elettrico interno tenda completo e pronto all uso dotato degli stessi componenti gi in uso nel
40. anno oggetto di attribuzione di punteggio tecnico secondo quanto previsto nel successivo paragrafo Pagina 9 di 94 8 CRITERIO DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE PRESENTATE IN GARA La fornitura sar aggiudicata a favore dell offerta economicamente pi vantaggiosa sotto il profilo tecnico economico ai sensi dell articolo 83 del D Lgs 12 aprile 2006 n 163 e s m i La stessa sar valutata con l attribuzione di un massimo di 100 punti All offerta economica saranno attribuiti massimo 50 punti ed altrettanti punti saranno attribuiti all offerta tecnica Il punteggio totale relativo a ciascuna offerta sar determinato dalla somma algebrica dei punteggi economici e tecnici Risulter aggiudicataria la Societ che avr ottenuto il punteggio complessivo pi alto Nel caso in cui si abbia una sola offerta valida la Commissione proceder comunque all assegnazione del punteggio tecnico mentre il punteggio economico sar assunto uguale a 50 punti La gara sar aggiudicata alla societ che avr presentato l offerta economicamente pi vantaggiosa cio quella che avr ottenuto il valore pi alto C della somma dei seguenti punteggi Ci relativi e al progetto tecnico definitivo completo ed esaustivo in ogni sua parte il cui punteggio fino a 50 punti dati dalla somma di 40 punti per il prezzo 5 punti per la percentuale maggiorativa unica 5 punti per il prezzo offerto per la manutenzione straordinaria sar a
41. antistrappo antitorsione gancio in polipropilene di sospensione e fissaggio alla tenda LAMPADA PORTATILE RICARICABILE CON FUNZIONE DI EMERGENZA AUTOMATICA Lampada tubolare portatile di emergenza realizzata con il sistema del doppio isolamento e composta da involucro esterno realizzato in policarbonato trasparente infrangibile con la parte superiore rigata per migliorare la diffusione luminosa La parte inferiore deve essere liscia per consentire la lettura dei dati di targa posizionati dietro la sorgente luminosa L involucro deve essere munito di due guide longitudinali per il posizionamento e alloggiamento della circuitazione elettronica impugnatura e cappuccio di chiusura realizzati in gomma elastica con bordi paracolpi per attutire gli urti Sull impugnatura deve essere stampato in bassorilievo un simbolo identificativo in corrispondenza della posizione dei pulsanti per una facile individuazione Un pulsante comanda la emissione di luce laterale e l altro quella frontale Sul cappuccio deve essere presente una apertura per il passaggio del fascio luminoso frontale Essi devono essere bloccati all involucro della lampada con fascette in acciaio inox munite di chiusura a vite per garantire la migliore tenuta agli agenti esterni circuito elettronico con modulo illuminante composto da quattro led tre laterali ed uno frontale completo di lente focalizzatrice ad alta efficienza luminosa saldati direttamente su circuito stampato in
42. ata con profilati di tipo chiuso collegati a blocchi d angolo ISO tale struttura Pagina 51 di 94 compreso il tetto deve consentire all insieme di sopportare senza danneggiamenti sollecitazioni dovute a impilamento di n 2 container ISO 1 a pieno carico con sovraccarico di neve non inferiore a 100 daN m movimentazione e trasporto nonch sollevamento oltre che con il sistema di sollevamento e caricamento proprio dei pianali scarrabili APS con un autogr o con un carrello elevatore di adeguata portata elitrasporto al gancio baricentrico dell elicottero CH 47 vds STANAG 3542 2286 ed Erickson S 64 aviotrasporto mediante velivolo 130J vds norma MIL STD 1791 I blocchi d angolo inferiori devono essere allo stesso livello del fondo del container affinch sia possibile il caricamento su velivolo C 130J Il fondo deve essere idoneo alla movimentazione sulle rulliere del velivolo e del k oader La superficie esterna del tetto deve essere di tipo piano e impermeabilizzato inoltre essa deve essere realizzata in modo tale da favorire il deflusso delle acque piovane II tetto deve inoltre essere dotato esternamente e in posizione centrale di una piastra in acciaio al fine di garantire protezione dalla caduta accidentale del gancio dell autogr e deve essere in grado di resistere ad un carico di 300 kg uniformemente distribuito su un area di 600x300 mm UNI 7011 72 Il pavimento interno
43. atore deve essere applicata una zanzariera asportabile realizzata in un sol pezzo di idoneo tessuto sintetico a rete di colore grigio bordata lungo 1 lati interni ed esterni con nastro a strappo All esterno dell aeratore deve essere previsto un sistema idoneo per impedire l ingresso della pioggia a vento nell apertura dell aeratore stesso 3 4 7 Manica di passaggio tubazioni per climatizzatore gi in uso Realizzate con lo stesso tessuto del telo di copertura con foro di diametro di cm 35 circa lunghezza cm 40 circa e chiusura a coulisse per consentire il serraggio del manicotto intorno al condotto in mancanza di quest ultimo la chiusura del manicotto stesso 3 4 8 Manica di passaggio cavi elettrici Realizzate con lo stesso tessuto del telo di copertura con foro di diametro di cm 15 circa lunghezza cm 20 circa e chiusura a coulisse per consentire il serraggio del manicotto intorno al cavo in mancanza di questo ultimo la chiusura del manicotto stesso 3 4 9 Protezione per valvole di confiaggio sgonfiaggio e sovrapressione Sul telo di copertura sul lato esterno in posizione corrispondente a quella delle valvole di gonfiaggio sgonfiaggio e sovrapressione collocate sugli archi devono essere praticati dei fori di diametro idoneo a consentire l accesso ai citati elementi Questi fori devono essere protetti da un sistema che funga da gocciolatoio per le eventuali infiltrazioni di acqua e da una patta di protezione
44. bolari distanziali del telo ombreggiatore Deve essere inoltre presente una stampa in lingua italiana ed inglese posta sulla pattina protezione valvole dell arco anteriore recante le istruzioni d uso delle suddette valvole Telo di copertura frontale anteriore Il telo di copertura frontale anteriore deve essere costituito da falde di tessuto giuntate tra loro con saldatura e deve essere unito mediante analoga saldatura al catino ed al telo laterale una porta di ingresso uscita un lembo di collegamento saldato all esterno attorno alla porta all esterno ancoraggi per i tiranti di controventamento frontale in corrispondenza del sistema di ancoraggio tra telo ed arco Il suddetto sistema deve essere saldato all interno del telo di copertura con la parte sporgente provvista di foro che fuoriesce attraverso un asola praticata sul tessuto del telo di copertura stesso Pagina 23 di 94 All interno il sistema deve garantire il collegamento all arco pneumatico Questo sistema deve garantire il vincolo diretto tra il tirante e l arco pneumatico stesso logo e diciture di cui all appendice El posizionati a fianco del modulo d ingresso sul lato destro della porta guardando la tenda dall esterno una custodia in PVC formato 4 applicata sul lato sinistro della porta guardando la tenda dall esterno una stampa di identificazione loghi scritte e contrassegni del modulo quatt
45. bordo posteriore all esterno deve essere cucito il nastro a strappo per il collegamento con il modulo adiacente e sul bordo anteriore all interno deve essere cucito il nastro a strappo per il collegamento con il modulo adiacente Pagina 26 di 94 3 2 4 Telo coibente Il modulo centrale della tenda deve essere dotato di un telo interno di coibentazione realizzato in tessuto idrorepellente e ignifugo composto da due sezioni centrali una con porte e una con finestre descritte al para 3 6 Pagina 27 di 94 3 3 MODULO POSTERIORE 3 3 1 Struttura pneumatica portante La struttura pneumatica portante del modulo posteriore deve essere composta da un arco posteriore da un arco centrale e da distanziatori pneumatici La struttura deve essere completata da aste distanziali Questi componenti sono descritti al para 3 5 3 3 2 Telo di copertura Il telo di copertura del modulo posteriore interamente realizzato con tessuto avente le caratteristiche di cui all appendice deve essere composto da un telo di copertura superiore e un telo frontale posteriore saldati tra loro Telo di copertura laterale Il telo di copertura superiore costituito da falde di tessuto giuntate tra loro con saldatura deve essere unito mediante analoga saldatura al catino ed al telo frontale Il telo di copertura superiore deve recare in corrispondenza di ogni arco e all esterno applicate mediante saldatura delle falchette di controventament
46. cessori in provvista devono essere idonei a garantire l abitabilit sia di giorno che di notte in contesti sociali ed ambientali tipici delle aree colpite da calamit con temperature che oscillino tra 20 C 63 con l utilizzo di idonei sistemi di climatizzazione quest ultimi non facenti parte della fornitura in esame Pagina 20 di 94 3 CARATTERISTICHE TECNICHE La struttura portante della tenda deve essere interamente pneumatica sia archi che distanziatori ed il gonfiaggio avvenire a mezzo di valvole poste tutte sul medesimo lato alla base degli archi La configurazione del manufatto tenda deve essere comprensiva degli elementi di seguito elencati 1 modulo anteriore composto da e n struttura pneumatica portante e n I telo di copertura e n catino di base e n l telo interno di coibentazione 1 modulo centrale composto da e n 1 struttura pneumatica portante e n I telo di copertura e n catino di base e n telo interno di coibentazione n 1 modulo posteriore composto da e n 1 struttura pneumatica portante e n I telo di copertura e n catino di base e n telo interno di coibentazione n 2 condotti tubolari per la diffusione interna dell aria n 1 kit per telo ombreggiatore n 1 impianto elettrico n l kit di tappeti antipolvere n 1 kit di grelle livellanti 3 gonfiatori elettrici 3 gonfiatori manuali
47. cio di chiusura devono essere realizzati in gomma elastica con bordi paracolpi per attutire gli urti Sull impugnatura deve essere stampato in bassorilievo il simbolo in corrispondenza della posizione del pulsante per una facile individuazione Essi devono essere bloccati all involucro della lampada con fascette in acciaio inox munite di chiusura a vite per garantire la migliore tenuta agli agenti esterni Per la protezione del cavo da strappi e torsioni l impugnatura deve essere munita di pressacavo a vite con grado di protezione IP67 caso di lampada sotto tensione qualora si sviti una delle due fascette inox e si tenti di aprire la lampada togliendo l impugnatura o 1 cappuccio l apparecchiatura automaticamente si deve scollegare dalla sorgente elettrica circuito elettronico deve essere con modulo illuminante composto da quattro led ad alta efficienza luminosa saldati direttamente su circuito stampato in modalit SMT La logica elettronica deve essere governata da microcontrollore dotato di unit di conversione analogico digitale che periodicamente analizza 1 vari stati operativi e agisce sulla gestione del modulo illuminante e del sistema di carica del pacco batterie La corrente di alimentazione deve essere stabilizzata da stadio di regolazione elettronico a commutazione con frequenza impostata a 70 kHz per eliminare l effetto stroboscopico Soglia di tensione di sicurezza per evitare la scarica completa delle batte
48. co del CH 47 presso il 1 Reggimento Aviazione dell Esercito Antares di Viterbo il cui superamento costituir condizione necessaria per il rilascio di parere favorevole all elitrasportabilit al gancio baricentrico del CH 47 e per estensione anche dell elicottero Erickson S 64 Tutti i costi relativi all ottenimento del citato parere saranno a carico del Contraente inoltre eventuali modifiche prescritte dall Amministrazione per l elitrasportabilit devono essere eseguite a cura del Fornitore senza alcun onere aggiuntivo per l Ente appaltante Come gi detto nel precedente paragrafo il parere richiesto deve essere tempestivamente comunicato al Dipartimento della Protezione Civile immediatamente dopo l esecuzione delle prove operative valutative ci al fine di non creare ritardi sui termini contrattuali Qualora il citato Ente militare anzich ricevere dal Fornitore il rimborso diretto dell onere sostenuto decidesse di ricorrere ad una convenzione per una eventuale permuta tale convenzione deve essere preventivamente approvata dall Ente appaltante prima della stipula Ci al fine di eliminare qualsiasi possibile causa di Pagina 55 di 94 ritardo inerente a permute di difficile esecuzione o a clausole complesse imposte nella convezione stessa Le eventuali inottemperanze economiche del Fornitore nei confronti dell Amministrazione Militare saranno comunque garantite direttamente dal Dipartimento che
49. con smalto contenente in soluzione delle particelle di quarzo in modo da renderla antisdrucciolevole Lo spessore totale della verniciatura primer e finitura deve essere non inferiore a 100 Pagina 57 di 94 3 9 CERTIFICAZIONI E DICHIARAZIONI La Societ deve consegnare al collaudo certificato di conformit nel quale si attesti la rispondenza del materiale alle presenti condizioni tecniche certificato di fabbrica in cui si attesti che il materiale in provvista stato realizzato secondo il sistema di qualit prescritto certificati di origine dei materiali in provvista e di conformit la relazione tecnica di progetto con timbro e firma del progettista iscritto all albo professionale corredata di disegni tecnici dimensionali e di carico del materiale in fornitura il certificato di approvazione e autorizzazione all applicazione della targa di approvazione ai fini della sicurezza sui contenitori a norma della Convenzione Internazionale CSC di cui alla L 3 febbraio 1979 n 67 e D P R 4 giugno 1997 n 448 certificazione di omologazione UIC per il trasporto ferroviario internazionale certificazione del tipo di lamiera certificazione d origine dei blocchi d angolo dei container certificazione delle funi e degli accessori per il sollevamento dello stesso certificato di garanzia ed assistenza certificazione degli estintori in dotazione In sostituzione delle certificazioni di cui sopra tranne che per la confor
50. contenente le seguenti informazioni Ragione sociale del Fornitore Numero del contratto e data di repertorio Descrizione articolo Part Number Pagina 7 di 94 7 DOCUMENTAZIONE TECNICA DA PRESENTARE IN SEDE DI OFFERTA Il concorrente dovr presentare nell offerta tecnica a pena di esclusione una relazione tecnica di progetto che dovr essere timbrata e firmata in ogni pagina dal progettista iscritto all albo professionale ai fini della relativa valutazione Tale relazione dovr fornire i chiarimenti atti a dimostrare la rispondenza del progetto alle condizioni tecniche nel rispetto del prescritto livello qualitativo e dei conseguenti costi benefici attesi e dovr contenere la descrizione dei criteri utilizzati per le scelte progettuali delle caratteristiche prestazionali e descrittive dei materiali prescelti nonch dei criteri di progettazione degli impianti in particolare per quanto riguarda la sicurezza la funzionalit e l economia di gestione Particolare risalto dovr essere dato dove sono state prescelte soluzioni tecniche migliorative rispetto a quelle essenziali previste nelle condizioni tecniche La relazione inoltre dovr indicare le soluzioni da adottare in sede di progettazione esecutiva e svolgere la funzione di raccordo tra i diversi documenti che costituiscono il progetto In particolare dovr contenere e identificazione e descrizione dettagliata dei materiali con disegni esplicativi e
51. data deve essere posizionata una presa d aria ad innesto rapido per la lettura della pressione degli archi All interno del corpo del gonfiatore deve essere presente una scheda elettronica dotata di un display a led a tre cifre per la misurazione e controllo della pressione degli archi prelevata dalla presa d aria anzidetta Quest ultima deve essere posizionata sul lato della bocchetta di mandata ed deve essere protetta da un coperchietto trasparente apribile stagno IP67 con chiusura a mezzo di pomelli a vite Sempre sul lato della bocchetta di mandata deve essere presente un interruttore a tre posizioni ON OFF AUTO relative al funzionamento manuale spento e di controllo e mantenimento della pressione L alimentazione elettrica deve essere realizzata con un cavo elettrico di tipo HO7RN F sezione 2x2 5 di lunghezza 7 m completo di spina volante CEE P17 230V16A 2P T grado di protezione IP67 L ingresso del cavo deve essere protetto da strappi e torsioni da un pressacavo a vite Il gonfiatore sgonfiatore deve avere una portata di almeno 1200 l min con una potenza assorbita di circa 1200 W in grado di fornire alla struttura pneumatica portante una pressione di esercizio massima di circa 400 mbar Il gonfiatore sgonfiatore deve avere la marcatura CE norma CEI 70 01 e grado di protezione complessivo IP54 Pagina 90 di 94 Caratteristiche tecniche Potenza elettrica 1 200 W Tensione di alimentazione 230V 50 60 Hz Grado di
52. del container deve essere realizzato in lamiera di alluminio mandorlata Il container deve essere dotato di approvazione CSC ai fini della sicurezza Legge 3 febbraio 1979 n 67 e D P R 4 giugno 1997 n 448 e omologazione UIC per il trasporto ferroviario internazionale Qualora il complesso fosse ottenuto per trasformazione modifica di container gi certificato CSC lo stesso deve essere sottoposto a cura e spese del Fornitore nuovamente a verifica per l ottenimento della certificazione CSC nella nuova configurazione Sul container non devono esistere sporgenze pericolose e i materiali contenuti devono essere saldamente ancorati all interno del container in modo tale da consentire l aviotrasporto l elitrasporto al gancio baricentrico e il movimento su strada ordinaria e per brevi tratti su terreno preparato senza causare danni alle stessi Ogni container infine deve mostrare ben in vista il piano di caricamento Pagina 52 di 94 3 1 AVIOTRASPORTABILIT SU C 130J Il container nel suo complesso progettato per resistere alle sollecitazioni termiche e meccaniche derivanti dall impiego operativo ipotizzato i cui valori di riferimento sono ricavabili dalle norme MIL STD 810F Environmental Engineering Considerations and Laboratory Tests MIL STD 1791 Designing for Internal Aerial Delivery in Fixed Wing Aircraft ICAO IT e dal manuale del velivolo C 130J prevedendo il caricamento sia del carrello con
53. e CSI0 con peso 5 100 cicli lt 10 mg totale lt 0 060 2 0 3 diffusa lt 0 060 2 0 3 Trasmittanza luminosa solo per valori medi ottenuti telo di copertura e pareti UNI 8028 1979 dalla lettura realizzata frontali su ciascun colore nel campo compreso tra 190 e 1 100nma step di 5 nm e tempo di integrazione di 0 5 5 Tessuto telo di coibentazione fino a 2 punti cosi suddivisi CL Norma di Formula da Coefficiente riferimento applicare ponderale UNI EN 12127 1999 lt 450 g m 2 0 4 Resistenza alla trazione su provette di 180 Trama gt 500 5 1 0 4 5 20 1 2000 gt 500 N 5cm 1 0 4 Raccorciamento 5 2 0 4 Restringimento 7 2 massimo 2 0 4 Tessuto per telo ombreggiatore fino a 2 punti cos suddivisi Formula da Coefficiente Caratteristica Norma di riferimento Valore applicare ponderale Peso UNI EN 12127 1999 lt 400 g m 2 0 3 gt 450 5 1 0 4 Resistenza alla trazione su UNI EN ISO 13934 1 2000 provette di 5x20 cm gt 450 N Scm 1 0 4 Prova di assorbimento UNI 5422 1964 Assorbimento lt 8 2 0 3 Pagina 13 di 94 immersione totale Liquido impieg Acqua distillata Tempo di immersione 1 ora Tempo di gocciolamento 30 sec Solidit del colore alla luce artificiale con lampada ad arco UNI EN
54. e di distribuzione dell aria del gonfiatore elettrico la valvola di gonfiaggio sgonfiaggio deve essere chiusa dal tappo a tenuta d aria Pagina 37 di 94 Valvola di sovrapressione Ciascun arco pneumatico deve essere altres dotato di una valvola di sovrapressione che durante le condizioni operative deve rimanere con il tappo aperto Tale valvola deve avere la funzione di rilasciare aria nel momento in cui la pressione all interno del tubolare raggiunge il valore massimo di progetto La valvola di sovrapressione deve essere composta da un tappo di tenuta in poliammide 6 6 nylon rinforzato con almeno 30 di fibra di vetro dotato di guarnizione in gomma neoprene collegato al corpo valvola un sistema di taratura a vite una ghiera di serraggio in nylon rinforzato con almeno 30 fibra di vetro corpo valvola in nylon rinforzato con almeno 30 fibra di vetro una molla di chiusura in acciaio membrana di tenuta La valvola di sovrapressione deve essere serrata sul componente pneumatico mediante la ghiera che si avvita sul corpo Durante le condizioni operative la valvola di sovrapressione deve rimanere con il tappo aperto Aste distanziatrici Le aste distanziatrici devono essere istallate tra gli archi pneumatici della tenda e devono avere la funzione di irrigidire la struttura portante pneumatica Tra due archi consecutivi devono essere presenti due coppie di aste Le aste non devono servire per l
55. elle prese deve essere realizzata in modo da isolare completamente le parti attive i conduttori di collegamento La portata dei cavi di alimentazione delle prese deve essere superiore in ogni caso a quella nominale sulla presa stessa per le prese da 16 A 1 cavi devono avere sezione minima di 2 5 mm Le prese nella loro globalit devono garantire un grado di protezione minimo IP67 essere marcate IMQ e non devono costituire pericolo d innesco o di propagazione dell incendio LAMPADA MOBILE FLUORESCENTE TUBOLARE CON ALIMENTAZIONE PASSANTE PER L ILLUMINAZIONE INTERNA DELLA TENDA La lampada deve essere collegabile una di seguito all altra mediante una predisposizione entra esci realizzata con 1 5 m di cavo elettrico flessibile tipo HO7RN F sez 2 x 2 5 mm sia in ingresso che in uscita equipaggiato in ingresso di spina volante e in uscita di presa diritta La spina presa deve essere del tipo standard CEE P17 230V 2P T con grado di protezione non inferiore a IP67 Una delle lampade che costituisce la fine della catenaria deve essere equipaggiata soltanto con cavo e spina in ingresso La lunghezza della lampada inclusi 1 dispositivi fermacavo non deve superare 800 mm Il cavo elettrico deve essere fissato all armatura illuminante mediante fermacavo e dispositivo antistrappo antitorsione incorporato nell impugnatura e nel cappuccio con grado di protezione IP67 Di seguito si riporta la descrizione dettagliata del prodotto
56. enda deve essere il pi breve possibile e in ogni caso non superiore a 2 ore tempo riferito alle fasi di collegamento dei moduli e dell insufflaggio aria nella struttura pneumatica escluso quindi il montaggio degli accessori quali aste distanziali impianto elettrico telo interno di coibentazione kit telo ombreggiatore ancoraggi al suolo ecc Pagina 18 di 94 Le tende recano su ognuna delle due falde della parte superiore del telo di copertura su ognuna delle due falde del telo ombreggiatore la dicitura PROTEZIONE CIVILE in colore bianco in modo che se ne possa consentire dall alto una lettura da ambo 1 lati Requisito essenziale della partita in provvista manufatto ed accessori sar rappresentato a pena di rifiuto dall assoluta uniformit qualitativa ed estetica di tutte le sue componenti costitutive 1 3 PRODUZIONE Per tutto il materiale in fornitura realizzato impiegando materiali di facile reperibilit commerciale deve essere garantita assistenza tecnica sul territorio nazionale 2 REQUISITI OPERATIVI 2 1 PRESTAZIONI La tenda deve essere idonea a garantire quale alloggio temporaneo buone condizioni di abitabilit interna in occasione dell uso che se ne faccia per esigenze connesse ad attivit di protezione civile nelle condizioni di sicurezza previste dalle normative in vigore 2 1 1 Trasportabilit La tenda ed i suoi accessori devono essere trasportabili mediante vettore terre
57. eno 80 m in pianta per una altezza di minimo 2 m deve poter essere impiegabile in ambienti con una morfologia del terreno di tipo pianeggiante ed una consistenza non rocciosa Essa deve essere interamente realizzata in tessuto spalmato in PVC su entrambi i lati caratteristiche dei tessuti in appendice A e tale comunque da garantire un adeguato oscuramento dell abitacolo ed evitare ogni effetto di trasparenza interna Il manufatto nel suo complesso accessori compresi deve presentarsi resistente all usura ed alle sollecitazioni meccaniche caratterizzandosi al tempo stesso per una marcata facilit di manutenzione La tenda deve essere tale da consentire facilit di spostamento quando il manufatto ancora riposto nei suoi imballaggi primari e secondari In tale ottica la scomposizione in colli cos come prevista dal presente capitolato consentir di agevolare le operazioni di trasporto quando il manufatto condizionato all interno dei suoi imballaggi primari Pagina 17 di 94 Connotazione peculiare della struttura la sua assoluta impermeabilit all acqua impermeabilit che deve essere garantita sia in virt dei materiali impiegati sia del processo seguito nell assemblaggio delle componenti sia infine alla particolare struttura delle sue parti pi critiche come le finestre porte gocciolatoi aeratori collegamento tra moduli ecc Il sistema di giunzione utilizzato per unire strutturalmen
58. enza alla trazione su provette di 5x20 cm UNI EN ISO 13934 1 2000 gt 500 N Scm UNI 9177 1987 UNI 8457 1987 A1 1996 Reazione al fuoco UNI 8456 1987 Classe 1 UNI 9174 1987 A1 1996 UNI 9176 1998 Raccorciamento UNI 9294 5 1988 5 massimo Restringimento UNI 9294 5 1988 2 massimo Pagina 71 di 94 APPENDICE TESSUTO PER TELO OMBREGGIATORE Caratteristica Norma di riferimento Valore Colore Azzurro pant 15 410Itcx Peso UNI EN 12127 1999 lt 400 g m Trama 450 N Scm Resistenza alla trazione su provette di 5x20 cm UNI EN ISO 13934 1 2000 gt 450 5 9177 1987 UNI 8457 1987 1 1996 Reazione al fuoco UNI 8456 1987 Classe 1 UNI 9174 1987 A1 1996 UNI 9176 1998 Prova di assorbimento per immersione totale UNI 5422 1964 Liquido impieg Acqua distillata Tempo di immersione 1 ora Tempo di gocciolamento 30 sec Assorbimento lt 8 Resistenza all invecchiamento UNI EN 12280 1 2000 met 1 solamente per valutazione dell aspetto visivo Nessuna alterazione Solidit del colore alla luce artificiale con lampada ad arco allo xeno UNI EN ISO 105B02 2004 Solidit del colore alle intemperie arco xeno UNI EN ISO 105B02 2004 Pagina 72 di 94 APPENDICE E LOGO PROTEZIONE CIVILE Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Protezione Civile
59. ergenza in colore verde Dati tecnici Alimentazione da rete Temperatura di esercizio Potenza impegnata in rete Tempo di carica Autonomia in scarica Pacco batteria Flusso luminoso Temperatura colore Emissione luminosa Dimensioni Grado di protezione Normativa di riferimento Marcatura 230 V AC 50 60 Hz 10 50 C 4 6VA 21 0 mA 12 ore per ricarica completa 6 ore per 1 ora di autonomia 1 30 min 7 2 6 celle sostituibile 250 lumen 4100 6500 K Irradiazione a 120 L 530 mm Diam 50mm IP67 UNI EN 1838 CE EMV Pagina 84 di 94 7 GRUPPO PRESE La possibilit di prelievo dell energia per l alimentazione di piccole utenze di uso quotidiano sar assicurata mediante un gruppo prese collocato sul lato della tenda L involucro utilizzato per l installazione delle prese deve essere realizzato completamente in gomma butilica con sistema di costruzione a doppio isolamento il grado di protezione della costruzione completa deve essere minimo IP 67 L involucro deve avere la marcatura IMQ o altro marchio equivalente di un paese membro della Comunit Europea L involucro deve garantire ottime caratteristiche meccaniche chimiche ed elettrotecniche esso deve resistere agli agenti chimici come oli grassi acidi e sali industriali pi comuni e la costruzione deve possedere un grado di protezione contro gli urti gt 40 Joule La struttura dell invol
60. eso di 5 N cicli lt 10 mg 09 Tessuto telo di copertura catino e sacche di contenimento fino a 6 punti cos suddivisi Caratteristica Norma di riferimento Valore Formu dar Coelficwnie applicare ponderale Caratteristiche minime del tessuto spalmato sui due lati con mescola di polimeri PVC UNI 4817 92 Peso UNI EN ISO 2286 2 2001 lt 900 g m 2 0 2 Trama 1800 N 5 cm 1 0 4 Resistenza alla trazione a secco UNI EN ISO 1421 2000 gt 2000 N 5 cm 1 0 4 Trama 1800 5 1 0 4 Resistenza alla trazione a SECCO UNI EN ISO 1421 2000 DSG gt 2000 N 5 1 0 4 Trama gt 80 N 1 0 4 Resistenza alla lacerazione a UNI EN 1875 3 2000 SECCO Ordito gt 90 N 1 0 4 i Trama gt 80 N 1 0 4 Resistenza alla lacerazione UNI EN 1875 3 2000 secco su striscia giuntata n gt 90 N 1 04 gt Resistenza a perforazione UNI 5421 1983 005 1 0 3 diametro 10 Solidit del colore alla luce artificiale con lampada ad arco UNI EN ISO 105B02 2004 26 1 0 3 allo xeno Pagina 12 di 94 Solidit del colore alle UNI EN ISO 105B02 2004 gt 6 1 0 3 intemperie arco xeno Road cime ERO ULI gt 15 1 0 2 distacco dal supporto Trama lt 20 C 2 0 3 Resistenza al piegamento ISO 4675 1990 Ordito lt 20 C 2 0 3 UNI EN ISO 5470 1 2001 Perdita di peso dopo Mol
61. estende tra le mezzerie dei due archi centrali dotati di finestre Questa sezione deve essere dotata di due finestre una per lato che fanno riscontro all omologo elemento posto sul telo superiore esterno della tenda Esse devono essere corredate di zanzariera e di pannello trasparente fissato al telo sul lato superiore ma arrotolabile ed agganciabile verso l alto dall interno dell abitacolo Tali elementi devono essere dello stesso tipo utilizzato per le finestre esterne I citati elementi devono essere muniti sia per l apertura che per la chiusura di idonei sistemi di fissaggio nastro a strappo e o alamari e asole od altro efficace dispositivo due aeratori completi di zanzariera mobile e di pattina di chiusura collocati ognuno sopra ciascuna finestra un adeguato numero di idonei ancoraggi cuciti sul lato esterno che si impegnano sugli archi pneumatici e sul telo di copertura La distribuzione e la struttura di tali ancoraggi deve comunque essere idonea a garantire la massima abitabilit interna un nastro a strappo cucito lungo i bordi di interfaccia con le altre due sezioni adiacenti per effettuare con esse la giunzione necessaria 3 7 CONDOTTO TUBOLARE PER LA DIFFUSIONE INTERNA DELL ARIA La distribuzione all interno della tenda dell aria climatizzata avviene mediante due diffusori tubolari in tessuto sintetico ignifugo reazione al fuoco Classe 1 D M 26 06 84 del Ministero Interni opportunamente sagomati
62. eve essere tramite 1 5 m di cavo elettrico flessibile tipo HO7RN F sez 2x2 5 mm completo di spina volante del tipo standard CEE P17 230V 2P T con grado di protezione IP67 Dati tecnici Alimentazione da rete 230 V AC 50 60 Hz Temperatura di esercizio 10 50 C Potenza impegnata in rete 4 6 VA 21 0 mA Tempo di carica 12 ore per ricarica completa 6 ore per 1 ora di autonomia Autonomia in scarica 1 30 min Pacco batteria 7 2V n 6 celle AA NiMH sostituibile Flusso luminoso 250 lumen Temperatura colore 4100 6500 K Emissione luminosa Irradiazione a 120 Dimensioni L 530 mm Diam 50 mm Grado di protezione IP67 Normativa di riferimento UNI EN 1838 Marcatura CE EMV Pagina 82 di 94 6 LAMPADA PER USCITA DI EMERGENZA Lampada tubolare per uscita di emergenza deve essere realizzata con il sistema del doppio isolamento e composta da involucro esterno deve essere realizzato in policarbonato trasparente infrangibile con la parte superiore rigata per migliorare la diffusione luminosa La parte inferiore deve essere liscia per consentire la lettura dei dati di targa posizionati dietro la sorgente luminosa L involucro deve essere munito di due guide longitudinali per il posizionamento e alloggiamento della circuitazione elettronica impugnatura e cappuccio di chiusura devono essere realizzati in gomma elastica con bordi paracolpi per attutire gli urti Sull impugnatura deve essere stampato i
63. evono essere realizzati con idonea treccia in materiale sintetico e devono essere realizzati in colorazione bianca A ciascun tirante deve essere applicata una bandierina di colore arancione fissata a mezzo di due fascette di materiale plastico 3 6 TELO INTERNO DI COIBENTAZIONE La tenda deve essere dotata di un telo di coibentazione realizzato con tessuto avente le caratteristiche tecniche riportate in appendice Esso deve essere composto da cinque sezioni due anteriore posteriore due centrali con finestre ed una centrale con porte laterali unite mediante un nastro a strappo e presenta tante aperture finestre aeratori porte sistema di climatizzazione ecc quante devono essere quelle presenti sul telo di copertura della tenda nonch quelle eventualmente necessarie per l istallazione e o il mantenimento in assetto operativo di tutti gli accessori previsti in configurazione od anche solo per l accesso nel caso sia necessario sostituire parti di ricambio od effettuare attivit manutentiva semplice Il telo di coibentazione deve essere saldamente agganciato alla tenda mediante specifici attacchi idonei sistemi di fissaggio che impegnandosi nei corrispondenti punti di ancoraggio presenti sulla struttura consentono al telo stesso di assecondare la forma dell abitacolo anche in corrispondenza degli archi laddove esso deve essere sagomato in maniera tale da seguire il profilo della bombatura Di seguito vengono descritte s
64. fficace sistema di chiusura per ciascun pannello cui faranno riscontro altrettanti sistemi di chiusura posti sul lembo di tessuto abbattibile di cui si dir pi avanti I lembi verticali liberi dei pannelli di chiusura devono essere equipaggiati con cerniera appendice il pannello destro guardando la porta dall esterno deve essere munito di una semicatena di un fermo e di un cursore con tiretto mentre il pannello sinistro deve essere dotato di una semicatena e di un fermo le due semicatene unendosi assicurano la chiusura della porta Le cerniere devono essere munite di un sistema idoneo a ridurre la tensione che il telo di copertura frontale scarica su di esse per effetto delle sollecitazioni meccaniche che la struttura in assetto operativo inevitabilmente subisce vento eccessiva trazione dei tiranti non perfetto livellamento del suo piano di base ecc Tale sistema soffietto flessibile od altro idoneo dispositivo che assicuri la medesima funzionalit ammortizzando con la propria flessione il carico destinato alla cerniera ne garantir una maggiore funzionalit e durata Pagina 31 di 94 il lembo inferiore del vano porta deve essere dotato di un sistema abbattibile che crea quando sollevato ed assicurato ai pannelli di apertura mediante 11 sistema sopra indicato bottoni a pressione od omologo efficace sistema di chiusura una sponda Quando la sponda abbattuta essa deve consentire il transito attraverso la porta
65. iche reologiche per verificare la conformit alle prescrizioni di fornitura In tale sede verr accertato altres che la Societ abbia posto in essere tutte le predisposizioni di cui alla ISO Pagina 63 di 94 9001 2000 o 2008 In caso di esito negativo dei controlli verr emessa formale diffida tramite raccomandata A R nei confronti della societ la quale sar tenuta ad adeguare la fornitura a quanto prescritto La ditta fornitrice deve reintegrare 1 prodotti non conformi nonch i manufatti e o i semilavorati prelevati durante i controlli in argomento 3 PROCEDIMENTO DI COLLAUDO FINALE 3 1 GENERALIT A seguito della presentazione al collaudo delle provvista verranno eseguite le prove ed i controlli di seguito descritti Per il collaudo della prima rata verr esaminato il prototipo completo di accessori e dotazioni Tale collaudo costituir sbarramento delle successive rate in fornitura in altre parole se l esito positivo si proseguir nella fornitura delle rate successive nel caso di esito negativo il Fornitore dovr ripresentare entro 20 giorni il nuovo prototipo e nel caso di esito nuovamente negativo il contratto verr rescisso Per il collaudo delle successive rate verr applicato per la costituzione del campione il piano di campionamento indicizzato secondo il livello di qualit accettabile LQA 0 65 di cui alla norma UNI ISO 2859 Procedimenti di campionamento nel collaudo per attributi adot
66. ingolarmente le sezioni che compongono il telo di colbentazione Pagina 39 di 94 3 6 1 Sezione anteriore posteriore La sezione anteriore si estende dall arco anteriore posteriore fino alla mezzeria del primo arco centrale rispettivamente successivo Questa sezione deve essere dotata di porta costituita da due tratti di tessuto che originano dal medesimo vertice ma corrono liberi lungo i loro lembi verticali fino a terra cosicch in apertura si arrotolano trasversalmente e si fissano al telo stesso mediante un idoneo sistema di bloccaggio Le dimensioni dell apertura saranno compatibili con quelle della porta d ingresso della tenda ancoraggi cuciti all interno per il posizionamento delle lampade di segnalazione uscita posti in corrispondenza al lato superiore della porta un adeguato numero di idonei ancoraggi cuciti sul lato esterno che si impegnano sugli archi pneumatici e sul telo di copertura La distribuzione e la struttura di tali ancoraggi deve comunque essere idonea a garantire la massima abitabilit interna un nastro a strappo cucito lungo tutto il bordo di interfaccia con la sezione seguente per effettuare con essa la giunzione necessaria quattro maniche posizionate in corrispondenza dei condotti per la climatizzazione presenti sul telo di copertura frontale posteriore dimensionate compatibilmente con le relative maniche presenti sul telo di copertura Le quattro maniche devono essere realizzate
67. interno di coibentazione realizzato in tessuto idrorepellente e ignifugo composto da una sezione anteriore posteriore ed una sezione centrale con finestre descritte al par 3 6 Pagina 30 di 94 3 4 PARTI COSTITUENTI IL TELO DI COPERTURA 3 4 1 Porta di ingresso uscita anteriore posteriore I teli di copertura frontali anteriore e posteriore devono essere dotati di una porta di ingresso uscita collocata in posizione centrale La porta deve essere costituita da due pannelli a scorrimento laterale e la sua struttura comprende un vano porta propriamente detto avente dimensioni complessive di circa cm 160 in larghezza e cm 190 in altezza Sui due lati verticali del vano devono essere saldati per tutta la lunghezza due pannelli scorrevoli i quali sul lato superiore devono essere impegnati mediante un adeguato sistema di ancoraggio e scorrimento che guida la loro corsa lungo il lembo orizzontale dell apertura Un adeguato sistema di protezione sovrasta e protegge anche oltre la loro larghezza il lembo superiore dei pannelli ed il sistema di scorrimento dall eventuale infiltrazione di acqua piovana due pannelli porta di dimensioni compatibili con quelle del vano Ognuno dei due pannelli deve essere munito nella sua parte superiore di un idoneo sistema in materiale plastico che ne consenta lo scorrimento lungo la corsia precedentemente richiamata Sul lato inferiore devono essere applicati almeno tre bottoni a pressione od omologo e
68. ispetto delle norme di sicurezza derivanti dalle leggi e dai regolamenti in vigore relativi alla conservazione al trasporto all impiego e alla manipolazione del materiale in collaudo La Societ aggiudicataria dopo aver ricevuto la comunicazione dell avvenuta approvazione del contratto deve essere tenuta nei termini indicati dalle Condizioni Amministrative a comunicare all Ente Committente la data di inizio delle lavorazioni la durata di queste ultime l ubicazione degli stabilimenti in cui esse verranno effettuate al fine di consentirne al Committente la sorveglianza e di quelli presso cui intende svolgere il collaudo finale Qualora ritenuto indispensabile ad insindacabile giudizio della C d C le prove appresso riportate potranno inoltre essere integrate per accertare la conformit del materiale alle citate prescrizioni tecniche Il collaudo avverr a totale cura e spese della Societ contraente la quale a proprio rischio e pericolo deve essere tenuta a rendere disponibile l assistenza tecnica la manovalanza e quant altro necessario per una rapida ed agevole esecuzione delle relative operazioni 2 CONTROLLO DURANTE IL PROCESSO PRODUTTIVO Durante la produzione il Dipartimento si riserva la facolt di esercitare il controllo su tutte le lavorazioni relative alla fornitura effettuando il prelevamento di materie prime e semilavorati per sottoporli agli accertamenti organolettici quali quantitativi e delle caratterist
69. kit grelle su pallet metallici quali accessori N 200 contenitori logistici quali accessori N 50 container ISO 1 eli avio trasportabili quali accessori Tutto il materiale deve essere fornito in tre rate secondo le modalit riportate nelle condizioni amministrative e nei seguenti termini Pagina 5 di 94 1 rata 60 giorni Presentazione del prototipo costituito da N 1 tenda pneumatica media multifunzionale 6 archi 3 moduli completa di tutti gli accessori e dotazioni a corredo telo coibente telo ombreggiatore impianto elettrico e tappeti sistemata in N 4 contenitori logistici posizionati all interno di N 1 container ISO 1D e le relative grelle posizionate su pallet 2 120 giorni decorrere dall accettazione al collaudo del citato prototipo N 24 tende pneumatiche medie multifunzionali 6 archi 3 moduli complete di tutti gli accessori e dotazioni a corredo telo coibente telo ombreggiatore impianto elettrico e tappeti sistemate in N 96 contenitori logistici posizionati all interno di N 24 container ISO ID e le relative grelle posizionate su pallet 3 rata 240 giorni a decorrere dall accettazione al collaudo del citato prototipo N 25 tende pneumatiche medie multifunzionali 6 archi 3 moduli complete di tutti gli accessori e dotazioni a corredo telo coibente telo ombreggiatore impianto elettrico e tappeti sistemate in N 100 contenitori logistici posizi
70. le tende pneumatiche di questo Dipartimento per motivi connessi con l intercambiabilit e interoperabilit comprendente N 1 quadro elettrico di distribuzione 230 V monofase 32 A alimentato tramite cavo di collegamento e spina completo di supporto N 20 lampade mobili fluorescenti tubolari al neon luce bianca suddivise in due linee formate ciascuna da dieci lampade collegate in catenaria N 2 lampade per illuminazione notturna luce blu complete cavo di alimentazione e spina N 2 lampade portatili ricaricabili con caricabatteria e funzione di emergenza automatica completa di cavo di alimentazione e spina N 8 lampade per uscite di emergenza N 4 lampade di segnalazione uscite N 4 gruppi prese completi di cavo di alimentazione e spina N 20 derivatori di linea con spina e prese N 5 prolunghe mobili complete di presa e spina per usi interni alla tenda di lunghezza 10 m con ganci per il fissaggio alla tenda N 10 pedane passacavi in gomma Per le caratteristiche tecniche dei citati materiali in provvista si rimanda all allegato F Pagina 43 di 94 3 10 GONFIATORE ELETTRICO CON SISTEMA DI MANTENIMENTO IN PRESSIONE Per le caratteristiche tecniche del citato materiale si rimanda all allegato G 3 11 GONFIATORE MANUALE Deve essere realizzato in materiale plastico antiurto ed deve essere dotato di uno stelo ed un manico di acciaio inox Sia in compressione che trazione eroga un fluss
71. lore offerto minimo Tessuto archi distanziali e tubolari pneumatici fino a 6 punti cos suddivisi Formula da Coefficiente Caratteristica Norma di riferimento Valore ponderale applicare k Caratteristiche minime del tessuto spalmato sui due lati con mescola di polimeri PVC UNI 4817 92 Peso UNI EN ISO 2286 2 2001 lt 1200 Trama gt 2000 5 Resistenza alla trazione a secco UNI EN ISO 1421 2000 Ordito gt 2200 N 5 cm Trama gt 2000 N 5 cm Resistenza alla trazione a secco UNI EN ISO 1421 2000 su striscia giuntata Ordito gt 2200 N 5 cm Resistenza alla lacerazione a Trama gt 100 N UNI EN 1875 3 2000 secco Ordito gt 100 N Resistenza alla lacerazione a UNI EN 1875 3 2000 Trama gt 100 N Pagina 11 di 94 secco su striscia giuntata in HF Ordito gt 100 N 1 0 4 gt Resistenza a perforazione UNI 5421 1983 gt 650 1 0 4 diametro 10 mm Permeabilit all elio AFNOR NF G 37 114 lt 2 5 litri in 24h 2 0 4 Solidit del colore alla luce artificiale con lampada ad arco UNI EN ISO 105B02 2004 gt 6 1 0 3 allo xeno e 1 gt 15 1 0 4 distacco dal supporto Trama lt 20 C 2 0 4 Resistenza al piegamento ISO 4675 1990 Ordito lt 20 C 2 0 4 UNI EN ISO 5470 1 2001 Perdita di peso dopo 100 Mole 510 p
72. m di cavo elettrico flessibile tipo HO7RN F sez 2x1 5 mm completo di trasformatore e di spina volante del tipo standard CEE P17 230V 2P T con grado di protezione IP67 connettore stagno per la sconnessione dalla rete ed utilizzo mobile portatile schermo girevole esterno posizionato direttamente sull involucro per ottenere l effetto di luce diffusa diffusore opacizzato Dati tecnici Alimentazione da rete Temperatura di esercizio Potenza impegnata in rete Tempo di carica Autonomia in scarica Pacco batteria Flusso luminoso laterale Flusso luminoso frontale Dimensioni Grado di protezione Normativa di riferimento Marcatura 230 V AC 50 60 Hz 10 50 C 4 6 VA 21 0 mA 10 ore 1 ora con luce laterale e frontale accese 7 2V 6 celle AA sostituibile 300 lumen 150 lumen L 530 mm Diam 50 mm IP67 UNI EN 1838 CE EMV Pagina 80 di 94 5 LAMPADA DI EMERGENZA Lampada tubolare di emergenza deve essere realizzata con il sistema del doppio isolamento e composta da involucro esterno deve essere realizzato in policarbonato trasparente infrangibile con la parte superiore rigata per migliorare la diffusione luminosa La parte inferiore deve essere liscia per consentire la lettura dei dati di targa posizionati dietro la sorgente luminosa L involucro deve essere munito di due guide longitudinali per il posizionamento e alloggiamento della circuitazione elettronica impugnatura e cappuc
73. mancanti Le parti aventi lievi danneggiamenti quali tagli o abrasioni di dimensioni inferiori a 5 cm devono essere ripristinate con l utilizzo di toppe dello stesso tessuto delle parti danneggiate tramite incollaggio per i tessuti spalmati e cucitura per gli altri tipi di tessuto Tali riparazioni devono essere effettuate nei lati dei manufatti non in vista Le parti aventi danni di maggiore entit devono essere sostituite e segnalate nell apposito elenco ricambi Allo stesso modo gli accessori della tenda danneggiati e o mancanti devono essere segnalati nell apposito elenco ricambi Pagina 61 di 94 Durante tale attivit l Amministrazione si riserva il diritto di effettuare verifiche tramite sopralluoghi presso lo stabilimento del Fornitore 2 5 RICONDIZIONAMENTO DELLA TENDA E DEGLI ACCESSORI A fine esame si deve procedere al riconfezionamento della tenda e degli accessori nelle relative sacche di contenimento secondo le modalit indicate nel manuale tecnico Sul collo tenda dovr essere applicata una etichetta plastificata riportante 1 seguenti dati Ragione sociale del Fornitore Numero contratto e data di repertorio Mese anno della revisione Numero delle volte che la tenda stata sottoposta a manutenzione straordinaria 3 FORNITURA PARTI DI RICAMBIO AI termine delle operazioni relative al servizio di manutenzione il Fornitore deve inviare l elenco ricambi all Amministrazione che provveder ad aut
74. mit alla convenzione CSC all omologazione per il trasporto ferroviario internazionale UIC la Societ potr fornire dichiarazioni sostitutive rilasciate dal costruttore Le citate documentazioni e certificazioni a corredo costituiscono parte integrante ed essenziale della fornitura Pagina 58 di 94 C GARANZIA ESTESA Tutto il materiale in fornitura deve essere fornito di certificato di garanzia legale e di buon funzionamento avente validit non inferiore a cinque anni a decorrere dalla data di consegna di ciascuna rata L intervento in garanzia per la sostituzione e riparazione gratuita delle parti componenti il materiale in provvista riconosciute difettose all origine per vizi di fabbricazioni deve essere effettuato a domicilio in qualsiasi paese e nazione con partenza del personale specializzato con i necessari ricambi entro il quinto giorno quindicesimo giorno per le nazioni che richiedono il visto autorizzativo d ingresso lavorativo successivo a quello di chiamata termine dell intervento la Societ deve far pervenire all Ente appaltante un rapporto dettagliato del lavoro eseguito D MODALITA E LUOGO DI CONSEGNA DELLA FORNITURA Tutti i materiali di ogni rata in fornitura devono essere consegnati in assetto logistico pronti per l immediato impiego presso tre Depositi del Dipartimento della Protezione Civile situati in Italia al nord centro e sud isole comprese I dati essenziali per l esplet
75. modalit SMT Logica elettronica governata da microcontrollore dotato di unit di conversione analogico digitale che periodicamente analizza 1 vari stati operativi e agisce sulla gestione del modulo illuminante e del sistema di carica del pacco batterie Corrente di alimentazione stabilizzata da stadio di regolazione elettronico a commutazione con frequenza impostata a 70 kHz per eliminare l effetto stroboscopico Soglia di tensione di sicurezza per evitare la scarica completa delle batterie Led di presenza rete Pulsante per lo Pagina 79 di 94 spegnimento volontario della lampada accesa in funzione emergenza in assenza di rete posto all interno della lampada protetto dalla impugnatura per eliminare possibili manovre involontarie Reset automatico della funzionalit emergenza se ricollegata alla rete elettrica accumulatori interni ermetici esenti da manutenzione di tipo Ni MH ad alta temperatura Il pacco batterie deve essere composto da 6 celle tensione nominale 7 2V per assicurare una autonomia complessiva di 1 ora con tempo di ricarica di 10 ore circa Il pacco batterie deve essere facilmente sostituibile e deve avere al suo interno un sensore di temperatura allo stato solido che interviene interrompendo la ricarica in caso di eventuale surriscaldamento delle batterie stesse la lampada deve essere corredata di due ganci 5 a scatto monoblocco in polipropilene per il fissaggio alla tenda alimentazione di rete tramite 1 5
76. municazione dell avvenuta approvazione del contratto la relazione tecnica di progetto in quadruplice originale con timbro e firma di idoneo professionista iscritto all albo professionale corredata di disegni tecnici dimensionali del materiale in fornitura L Amministrazione a cui compete il rilascio del giudizio di idoneit all aviotrasporto pu chiedere ove ritenuto necessario il concorso dell Aeronautica Militare A M In tal senso l Ente appaltante si riserva la facolt di inoltrare dopo la valutazione tecnica la citata relazione alla 46 AEROBRIGATA di Pisa per la richiesta di un parere Ente Pagina 53 di 94 appaltante comunicher al Fornitore sulla base del parere preliminare pervenuto direttamente dalla citata AEROBRIGATA il nulla osta alla costruzione per quanto attiene all aviotrasporto Il Fornitore si impegna ad apportare ai materiali in provvista a propria cura e spese tutte le modifiche per l aviotrasportabilit indicate dal Committente Una volta realizzato il prototipo qualora richiesta dall Amministrazione verr effettuata una prova di avioimbarco su C 130J presso la 46 Aerobrigata di Pisa il cui superamento costituir condizione necessaria per il rilascio a cura della citata Aerobrigata del parere favorevole all aviotrasportabilit Tutti gli eventuali costi relativi all ottenimento del citato parere saranno a carico del Contraente inoltre eventuali ulteriori modifiche
77. n bassorilievo il simbolo T in corrispondenza della posizione del pulsante per una facile individuazione Essi devono essere bloccati all involucro della lampada con fascette in acciaio inox munite di chiusura a vite per garantire la migliore tenuta agli agenti esterni Per la protezione del cavo da strappi e torsioni l impugnatura deve essere munita di pressacavo a vite con grado di protezione IP67 nel caso di lampada sotto tensione qualora si sviti una delle due fascette inox e si tenti di aprire la lampada togliendo l impugnatura o 1 cappuccio l apparecchiatura automaticamente si deve scollegare dalla sorgente elettrica circuito elettronico deve essere con modulo illuminante composto da quattro led ad alta efficienza luminosa saldati direttamente su circuito stampato in modalit SMT La logica elettronica deve essere governata da microcontrollore dotato di unit di conversione analogico digitale che periodicamente analizza i vari stati operativi e agisce sulla gestione del modulo illuminante e del sistema di carica del pacco batterie La corrente di alimentazione deve essere stabilizzata da stadio di regolazione elettronico a commutazione con frequenza impostata a 70 kHz per eliminare l effetto stroboscopico Soglia di tensione di sicurezza per evitare la scarica completa delle batterie Led di presenza rete Pulsante per lo spegnimento volontario della lampada accesa in funzione emergenza in assenza di rete posto all interno
78. nare la pressione iniziale Successivamente dopo 4 ore verificare la pressione essa non deve essere scesa a valori inferiori del 10 della pressione nominale Pagina 60 di 94 In caso di pressione inferiore ai valori sopra riportati verificare il perfetto serraggio delle valvole di gonfiaggio e sovrapressione Qualora il problema continuasse a sussistere deve essere segnalato la sostituzione dell arco quale ricambio 2 3 PULITURA E LAVAGGIO DELLA TENDA Lavaggio esterno generale a mezzo acqua in pressione per l eliminazione di polvere fango erba e sporco leggero Pulitura preliminare del catino della tenda e successiva accurata pulitura tramite l utilizzo di uno straccio umido Lavaggio localizzato direttamente sulla parte interessata mediante spazzola a setola morbida per la rimozione di sporco persistente Possono essere adoperati macchinari automatici di lavaggio con l utilizzo di liquidi a temperatura non superiore a 100 C e avendo l accortezza di non utilizzare solventi chimici aggressivi Il telo di coibentazione ed il telo ombreggiatore qualora presentino macchie e o sporcizia devono essere sottoposti ad interventi di pulitura e smacchiatura locale Asciugatura della tenda 2 4 ISPEZIONE DELLA TENDA INDIVIDUAZIONE E SEGNALAZIONE DELLE PARTI DA SOSTITUIRE Successivamente si deve procede alla ispezione della tenda verificando la eventuale presenza di danneggiamenti ed eventuali componenti danneggiati e o
79. ni con pedata antisdrucciolo incernierati e rientranti in sagoma in posizione di riposo Tale serie di gradini deve essere posizionata su due lati opposti del container ed in posizione diagonalmente opposta Pagina 56 di 94 3 6 PREDISPOSIZIONI ED ACCESSORI PER IL SOLLEVAMENTO Il container per lo scaricamento e il caricamento dal pianale dell autocarro deve essere dotato di braca di sollevamento e relativi accessori ganci grilli ecc per il sollevamento a mezzo autogr 2 fori a sezione rettangolare ricavati trasversalmente sui longheroni di base e posizionati baricentricamente a misura ISO per la movimentazione a mezzo di carrello elevatore a forche 3 7 DIMENSIONI DEL CONTAINER Le dimensioni esterne fuori tutto del container devono essere conformi allo standard ISO 1D UNI 7011 72 3 8 VE RNICIATURA ESTERNA Tutti 1 container devono essere verniciati esternamente e nelle parti che lo consentono con pittura di colorazione avorio n 1014 secondo catalogo RAL La struttura metallica una volta saldata deve essere sottoposta ad un ciclo di protezione dalla corrosione comprendente sabbiatura con graniglia metallica SA 2 5 verniciatura interna ed esterna con primer di fosfati di zinco con spessore non inferiore a 40 Al termine delle operazioni di montaggio deve essere eseguita la verniciatura esterna con smalto poliuretanico Per la sicurezza degli operatori la superficie del tetto deve essere verniciata
80. no di esso previsto un cappuccio di colore arancione da applicare dopo l istallazione favorendo l alta visibilit degli stessi in condizioni operative 3 13 3 grelle livellanti La tenda deve essere corredata di un kit di pavimentazione esterna rispetto al catino di tipo modulare in materiale plastico a superficie ruvida La pavimentazione deve essere costituita dalla giunzione di pi unit elementari monoblocco di dimensioni 1 200 mm x 600 mm x 25 mm ciascuna delle quali deve essere dotata di sistemi di aggancio per interfacciarsi con quelle adiacenti potendosi realizzare in tal modo un fondo calpestabile solido della dimensione desiderata Per quanto concerne la fornitura di riferimento la pavimentazione deve essere tale da corrispondere alla superficie del catino di base della tenda Le grelle devono essere confezionate su appositi pallet metallici idonei per poter essere posizionati e bloccati all interno dei container in fornitura Le caratteristiche tecniche delle grelle devono rispondere alle seguenti indicazioni e Materia prima Polipropilene e Peso al pezzo 4 kg circa e Reazione al fuoco Classe 1 D M 26 6 1984 Dimensioni 1 200 mm x 600 mm Spessore 25 mm circa e Colore grigio RAL 7040 e Marcatura CE 3 13 4 Kit tappeto antipolvere La tenda sar dotata di un tappeto interno antipolvere in riccioli vinilici con supporto vinilico schiumoso in classe 1 D M 26 6 1984 Il tappet
81. noltre i contenuti degli STANAG 2286 Technical Criteria for External Cargo Carrving Slings Nets and Strops Pendants e STANAG Pagina 54 di 94 2445 Criteria for the Clearance of Helicopter Underslung Load Equipment HUSLE and Underslung Loads USLs Il Fornitore prima della costruzione del complesso e nei termini gi indicati nel precedente paragrafo deve presentare all Ente appaltante la relazione tecnica in quadruplice originale con timbro e firma del progettista iscritto all albo professionale corredata di disegni tecnici dimensionali del materiale in fornitura L Amministrazione cui compete il giudizio di idoneit all elitrasporto pu chiedere ove ritenuto necessario il concorso del Comando Aviazione dell Esercito AVES di Viterbo L Ente appaltante si riserva quindi la facolt di inoltrare dopo la valutazione tecnica la citata relazione al predetto Comando per la richiesta di un parere Il Committente comunicher al Fornitore sulla base del parere preliminare pervenuto dal citato Comando il nulla osta alla costruzione per quanto attiene all idoneit preliminare all elitrasporto Il Fornitore si impegna ad apportare ai materiali in provvista a propria cura e spese tutte le modifiche per l elitrasportabilit indicate dall Amministrazione Una volta realizzato il prototipo qualora richiesto dall Amministrazione verr effettuata una prova di elitrasporto al gancio baricentri
82. nuale d uso redatto in lingua italiana e inglese Il manuale deve comprendere un elenco analitico di tutte le componenti della tenda riepilogo dei colli nei quali la tenda deve essere distribuita con l esatta indicazione dei pesi del volume e del contenuto tutte le indicazioni relative all impiego al trasporto alla manutenzione e alla conservazione dei materiali oggetto della fornitura elaborati grafici comprendenti pianta prospetto sezioni elementi geometrici nelle configurazioni di trasporto e operativa impiantistica particolari accessori Pagina 47 di 94 N 2 copie aggiuntive del manuale e corso di autoapprendimento devono essere consegnate al Dipartimento su supporto informatico manuale in formato pdf sempre nelle cinque lingue sopra elencate mentre il corso di autoapprendimento su DVD senza limitazione per la riproduzione Inoltre a corredo di ciascuna tenda deve essere fornita una scheda sintetica illustrativa delle fasi di montaggio su supporto plastificato recante una parte descrittiva integrata da foto e o disegni posta all interno di uno dei colli in cui la struttura deve essere condizionata Il formato della scheda deve essere tale da consentirne eventualmente l inserimento anche all interno della custodia descritta precedentemente 3 14 2 Certificazioni e dichiarazioni a corredo La Societ unitamente al manuale di uso e manutenzione deve consegnare al collaudo certificat
83. nza opportuni ancoraggi per il posizionamento all esterno delle luci indicanti le dette uscite sistema di ancoraggio per i tubolari distanziali del telo ombreggiatore all esterno nella parte anteriore del modulo accanto alla cerniera deve essere saldata una striscia di tessuto uguale a quello del telo su cui deve essere cucito all esterno il nastro a strappo n 2 finestre uno per ogni lato n 2 aeratori posti sopra ciascuna finestra Deve essere inoltre presente una stampa in lingua italiana ed inglese posta sulla pattina valvole di gonfiaggio sgonfiaggio dell arco posteriore recante le istruzioni d uso delle valvole Telo di copertura frontale posteriore Il telo di copertura frontale posteriore deve essere costituito da falde di tessuto giuntate tra loro con saldatura deve essere unito mediante analoga saldatura al catino ed al telo laterale Sul frontale devono essere saldate una porta di ingresso uscita un lembo di collegamento saldato all esterno attorno alla porta all esterno ancoraggi per i tiranti di controventamento frontale in corrispondenza del sistema di ancoraggio tra telo ed arco Il suddetto sistema deve essere saldato all interno del telo di copertura con la parte sporgente provvista di foro che fuoriesce attraverso un asola praticata sul tessuto del telo di copertura stesso All interno il sistema deve garantire il collegamento all arco pneumatico Pagina 29 di 94
84. o continuo di aria attraverso il movimento del suo stantuffo Il gonfiatore permette di aspirare l aria dalle parti pneumatiche della struttura fino ad ottenerne lo sgonfiaggio completo 3 12 KIT DI RIPARAZIONE La tenda deve essere dotata di un kit di riparazione che consente di realizzare efficaci e rapidi interventi di manutenzione riparazione sulle componenti principali della struttura direttamente nel teatro operativo Il kit deve essere contenuto in una valigetta di materiale plastico sulla quale devono essere applicate due etichette adesive recanti le seguenti diciture KIT RIPARAZIONE EMERGENZA PER STRUTTURE PNEUMATICHE EMERGENCY REPAIR KIT FOR PNEUMATIC STRUCTURES Il kit deve essere composto da Due paia di forbici pezza del tessuto del telo di copertura mm 600 x 500 Due toppe del tessuto del telo coibente interno mm 100 x 100 Dieci toppe di tessuto degli archi pneumatici mm 100 x 100 Dieci toppe di tessuto del catino 100 x 100 mm Due tappi per valvole di sovrapressione Otto guarnizioni per valvole di sovrapressione valvola di gonfiaggio completa Una valvola di sovrapressione completa Pagina 44 di 94 Una chiave per montaggio valvola di gonfiaggio chiave di montaggio per valvola di sovrapressione Un flacone di colla da 250 monocomponente kit di cucitura composto da aghi e filato Quattro elementi di vincolo per borchie
85. o che si posizioni sulla curva di funzionamento dichiarata nel progetto del climatizzatore 4 VALUTAZIONE FINALE DEL COLLAUDO Qualora l esito di tutti i controlli di cui ai precedenti paragrafi si rivelasse positivo la fornitura sar dichiarata accettata al collaudo Nel caso in cui una o pi prove e controlli abbiano dato esito negativo la Societ deve essere tenuta a presentare il materiale ad un secondo ed ultimo collaudo Qualora si verifichi nuovamente l esito negativo delle suddette prove e controlli il materiale sar definitivamente rifiutato al collaudo e il Dipartimento proceder secondo quanto previsto nelle condizioni amministrative Pagina 66 di 94 APPENDICE TESSUTO ARCHI DISTANZIALI E TUBOLARI PNEUMATICI Caratteristica Norma di riferimento Valore Caratteristiche minime del tessuto senza spalmatura UNI ISO 2076 2004 e DL Materia prima n 194 del 22 05 99 e Direttiva Fibra poliestere 97 37 CE Caratteristiche minime del tessuto spalmato sui due lati con mescola di polimeri PVC UNI 4817 92 Archi e distanziali tenda Grigio chiaro Colore Tubolari telo ombreggiatore Azzurro pant 17 4015tcx Peso UNI EN ISO 2286 2 2001 lt 1200 g m Trama gt 2000 N 5 cm Resistenza alla trazione a secco UNI EN ISO 1421 2000 Ordito gt 2200 N 5 cm Trama gt 2000 N 5 cm Resistenza alla trazione a secco su striscia giuntata UNI EN ISO 1421 2000 O
86. o deve avere la funzione di Pagina 46 di 94 catturare la polvere o la sabbia e di depositarla sul fondo impedendo che possa diffondersi nell ambiente Oltre alla funzione di trattenere la polvere grazie al supporto su 1 riccioli vinilici devono essere applicati il tappeto serve anche da isolante nei confronti del terreno su cui deve essere istallata la tenda Il kit tappeto deve essere suddiviso in strisce di uguali dimensioni disposte all interno nel senso della larghezza della tenda ciascuna in unico pezzo privo di giunture idonee comunque a coprire sia in lunghezza che in larghezza l intera superficie del catino di base Ciascun rotolo deve comunque essere provvisto di una cinghia di ancoraggio che consenta di mantenere serrato il rotolo stesso quando esso viene avvolto in fase di trasporto stoccaggio Dopo aver posizionato le strisce dei tappeti all interno della tenda quest ultime devono essere unite longitudinalmente tra loro a mezzo di profili a scatto che garantiscano la continuit della pavimentazione cos realizzata Le caratteristiche tecniche del tappeto devono rispondere alle seguenti indicazioni Materia prima 100 Vinile e Peso al m tra 1 5e3 kg m e Reazione al fuoco Classe 1 D M 26 6 1984 e Spessore tra 6 5 e 10 5 mm e Colore verde 3 14 DOCUMENTAZIONE E CERTIFICAZIONE A CORREDO 3 14 1 Manuale di uso e manutenzione Ciascuna tenda deve essere accompagnata da uno specifico ma
87. o di conformit nel quale si attesti la rispondenza di tutto il materiale alle presenti condizioni tecniche certificati di origine dei principali materiali impiegati nella realizzazione della provvista certificato di fabbrica in cui si attesti che il materiale in provvista stato realizzato secondo il sistema di qualit prescritto dichiarazione CE in conformit alle norme IEC CEI applicabili dei materiali elettrici impiegati certificato di garanzia ed assistenza per la tenda ed accessori della durata non inferiore a 5 cinque anni dichiarazione del costruttore dalla quale risulti che qualora nell utilizzo delle tende con relativi impianti vengano rispettate le norme riportate sul manuale di uso e manutenzione le stesse devono essere sicure nei confronti del personale operatore ed utilizzatore in ogni situazione di impiego e logistica Le citate documentazioni e certificazioni a corredo costituiscono parte integrante ed essenziale della fornitura Pagina 48 di 94 3 15 IMBALLAGGI Ogni modulo tenda deve essere condizionato all interno di un apposita custodia sacca completamente apribile costituita dallo stesso tessuto del catino e del telo di copertura appendice La custodia deve essere idonea sia al trasporto manuale sia a contenere in modo sicuro il manufatto essa deve essere pertanto munita di apposite maniglie in materiale plastico saldato il cui numero deve essere adeguato al peso del coll
88. o laterale e aperture praticate in corrispondenza delle valvole di gonfiaggio sgonfiaggio e di sovrappressione esistenti su ciascun arco pneumatico dette aperture poste tutte sullo stesso lato del telo devono essere rinforzate ai bordi con materiale dello stesso tessuto del telo di copertura e consentire l accesso alle anzidette valvole di gonfiaggio sgonfiaggio e di sovrappressione i suddetti rinforzi devono formare inoltre verso l esterno dei gocciolatoi per garantire la tenuta all acqua e all esterno applicata una pattina a protezione delle valvole accessibili dai fori sopra descritti La pattina chiusa deve essere idonea a contenere il raccordo angolare innestato nella valvola con relativo tubo del gonfiatore elettrico AI telo devono essere inoltre saldate e nella parte anteriore del modulo un lato della cerniera appendice elettrosaldabile che consenta di unire 1 teli di due moduli contigui Pagina 28 di 94 all esterno nella parte anteriore del telo deve essere previsto un sistema per rendere impermeabile l unione dei moduli all interno sistema reversibile di collegamento del telo alla struttura pneumatica che consenta stabilit strutturale al complesso n 2 uscite di emergenza segnalate da adeguate stampe poste su entrambi 1 lati del modulo ciascuna di esse in posizione centrale rispetto all arco posteriore e all arco centrale adiacente saldati in corrispondenza di ciascuna uscita di emerge
89. o stesso avuto riguardo alle prescrizioni contenute nelle normative di sicurezza in vigore Le maniglie devono consentire una presa agevole anche con guanti da lavoro indossati La custodia deve essere altres dotata di un adeguato sistema che ne assicuri la chiusura Il colore della sacca deve essere uguale a quello del catino e del telo di copertura Tale custodia deve recare in dimensioni proporzionate il logo del Dipartimento con la relativa dicitura allegato E e le bandiere italiana ed europea nonch la descrizione analitica del suo contenuto in lingua italiana ed inglese il tutto realizzato in maniera indelebile 3 15 2 Imballaggi primari di contenimento pertinenze accessori Pertinenze ed accessori della tenda devono essere condizionati in apposite sacche costituite dallo stesso tessuto del catino e del telo di copertura appendice di dimensioni adeguate agli specifici materiali che essi devono custodire Le custodie devono essere comunque idonee sia al trasporto manuale sia alla corretta conservazione del loro contenuto esse saranno pertanto munite di apposite maniglie in materiale plastico saldato il cui numero deve essere adeguato al peso del collo stesso avuto riguardo alle prescrizioni contenute nelle normative di sicurezza in vigore Le maniglie devono consentire una presa agevole anche con guanti da lavoro indossati Tali custodie devono recare in dimensioni proporzionate il logo del Dipartimento con la relativa dici
90. onati all interno di N 25 container ISO 1D e le relative grelle posizionate su pallet Nel caso di forniture complementari effettuate per il rinnovo parziale o per l ampliamento di provviste esistenti attinenti alla fornitura in argomento e ai singoli componenti costituenti la fornitura stessa Amministrazione si riserva la facolt di procedere per motivi connessi con l interoperabilit intercambiabilit e uniformit d impiego e la semplificazione logistica in ottemperanza a quanto disposto al comma 3 b dell art 57 del D Lgs n 163 2006 3 CONTROLLO QUALITA Il Fornitore certificato in ISO 9001 ed 2000 o 2008 per la progettazione produzione ed assistenza per le tende in argomento dovr eseguire le lavorazioni della commessa in argomento in regime di controllo qualit ISO 9001 2000 o 2008 e dovr inviare all Ente appaltante prima dell inizio delle lavorazioni e comunque entro n 20 venti giorni dalla data di ricezione della comunicazione dell avvenuta approvazione del contratto il piano per la qualit completo delle operazioni di ispezione e le azioni di process control come prescritto nella citata normativa Pagina 6 di 94 Il Fornitore inoltre dovr mettere a disposizione della Commissione in sede di controllo sorveglianza delle lavorazioni nonch in sede di collaudo il manuale di controllo qualit interno e la documentazione di lavoro che dovranno essere conformi alle citate
91. orizzare o meno l acquisto e la successiva fornitura dei ricambi mancanti Qualora 1 Amministrazione autorizzi l acquisto dei ricambi entro il quindicesimo giorno dalla data di ricezione dell elenco ricambi il Fornitore tenuto ad eseguire le sostituzioni delle parti danneggiate con 1 relativi ricambi e a reintegrare le parti mancanti entro gli appositi imballaggi primari Durante tale attivit 1 Amministrazione si riserva il diritto di effettuare verifiche tramite sopralluoghi presso lo stabilimento del Fornitore Nell eventualit che la citata autorizzazione pervenga oltre il termine sopra citato il Fornitore avr la facolt di fornire i ricambi ordinati separatamente dal manufatto in manutenzione Pagina 62 di 94 PARTE II NORME DI COLLAUDO 1 GENERALIT Le presenti Norme di Collaudo descrivono l articolazione delle verifiche e delle prove che saranno condotte per il collaudo del materiale in fornitura Esse avranno lo scopo di accertare l uniformit della partita in provvista e la sua conformit alle prescrizioni riportate nelle Condizioni Tecniche e nella relazione tecnica del Fornitore presentata in sede di offerta costituente parte integrante ed essenziale del presente capitolato Il collaudo sar effettuato presso gli stabilimenti di produzione da parte di una Commissione di Collaudo nel seguito C d C appositamente nominata dal Dipartimento Tutti i controlli saranno posti in essere nel pi rigoroso r
92. ossimit di ciascun innesto deve essere presente una valvola a rubinetto per la chiusura del flusso dell aria Pagina 91 di 94 Sistema di mantenimento in pressione Il sistema di mantenimento in pressione automatico deve essere costituito da una serie di accessori complementari al kit di gonfiaggio simultaneo di corredo alla tenda atti a mantenere la pressione degli archi e dei tubolari distanziatori entro un range di valori il cui limite superiore sia prossimo a quello nominale senza un intervento manuale da parte di un operatore Il principio di funzionamento che il sistema deve avere di seguito descritto Il sistema di raccordi e tubazioni montato esternamente alla tenda senza recare ostruzione alle vie di passaggio quali porte ed uscite di emergenza deve mettere in comunicazione tra loro gli archi della tenda i distanziatori pneumatici del telo ombreggiatore e il gonfiatore elettrico La scheda elettronica presente all interno del gonfiatore deve leggere la pressione dalla valvola interna di un arco e fungere da interruttore attivando il gonfiatore per il ripristino della pressione nominale di progetto Il kit del sistema di mantenimento in pressione deve essere costituito da raccordi con innesto rapido per collegare la mandata dal gonfiatore alla tubazione di connessione dei vari elementi raccordi con ghiera e rubinetto per fissaggio alle valvole di gonfiaggio dotati di innesto rapido per collegarsi alla
93. ovr avere dimensioni superiori a 240x240x270 mm LxBxH La struttura del Q E deve garantire un ottima stabilit dimensionale entro i limiti termici compresi fra 40 C e 130 C La configurazione esterna del Q E deve prevedere una maniglia di trasporto posta sulla parte superiore n 4 piedini per l appoggio il coperchio frontale in policarbonato trasparente infrangibile munito di guarnizione in gomma con chiusura a molla e serraggio a vite a protezione degli interruttori installati lo spazio sufficiente per l istallazione delle prese del cavo di alimentazione Pagina 75 di 94 un supporto mobile in lega leggera smontabile per il posizionamento del quadro elettrico ad un altezza del piano di calpestio di circa 80 cm con sistema di sicuro fissaggio al quadro stesso che assicuri la stabilit dell insieme nelle condizioni operative Alimentazione elettrica L alimentazione del quadro elettrico sar assicurata tramite un cavo di tipo HO7RN F con formazione 3G6 lunghezza 25 m attestato su una estremit all interno del quadro e fissato tramite pressacavo a vite munito di spirale per limitare il raggio di curvatura del cavo stesso l altra estremit del cavo sar provvista di spina tipo MARECHAL DSN3 230V 32 F N T in poliestere di colore nero con grado di protezione IP67 A corredo dovr essere fornito un adattatore completo di almeno 30 cm del citato cavo cablato con presa Marchal e spina C
94. per l aviotrasportabilit prescritte dall Amministrazione devono essere eseguite senza alcun onere aggiuntivo per l Ente appaltante Il parere richiesto deve essere tempestivamente comunicato al Dipartimento della Protezione Civile immediatamente dopo l esecuzione delle prove operative valutative ci al fine di non creare ritardi sui termini contrattuali Qualora il citato Ente militare anzich ricevere dal Fornitore il rimborso diretto dell onere sostenuto decidesse di ricorrere ad una convenzione per una eventuale permuta tale convenzione deve essere preventivamente approvata dall Ente appaltante prima della stipula Ci al fine di eliminare qualsiasi possibile causa di ritardo inerente a permute di difficile esecuzione o a clausole complesse imposte nella convezione stessa Le eventuali inottemperanze economiche del Fornitore nei confronti dell Amministrazione Militare saranno comunque garantite direttamente dal Dipartimento che proceder al versamento all Ente creditore dell importo dovuto mediante trattenuta sul conto di liquidazione finale della fornitura 3 2 ELITRASPORTABILIT AL GANCIO BARICENTRICO DEL CH 47 Il container nel suo complesso deve essere progettato anche per resistere alle sollecitazioni derivanti dall impiego operativo durante l elitrasportabilit i cui valori di riferimento sono riportati nello STANAG 3542 Technical Criteria for the Transport of Cargo by Helicopter e rispettare i
95. perie arco xeno UNI EN ISO 105B02 2004 Resistenza all invecchiamento UNI EN 12280 1 2000 met 1 solamente per valutazione dell aspetto visivo Nessuna alterazione Resistenza del rivestimento al distacco dal supporto UNI EN ISO 2411 2001 gt 15 N cm Resistenza alle flessioni ripetute UNI EN ISO 7854 1999 met Verifica dopo 15 000 cicli 2B Resistenza al piegamento ISO 4675 1990 Trama lt 20 C Ordito lt 20 C Resistenza all usura Resistenza ai funghi UNI EN ISO 5470 1 2001 Mole CS10 con peso di 5 N ASTM G 21 1996 Riap 2002 Perdita di peso dopo 100 cicli lt 10 mg No stain Resistenza alle muffe ASTM G 21 1996 Riap 2002 No growth Resistenza ai fluidi OLIO ASTM n I ISO 1817 per 24h a 40 C solamente per valutazione dell aspetto visivo N viscosit n altro deterioramento Trasmittanza luminosa solo per telo di copertura e pareti frontali UNI 8028 1979 totale lt 0 060 diffusa lt 0 060 valori medi ottenuti dalla lettura realizzata su ciascun colore nel campo compreso tra 190 e 1 100 nm a step di 5 nm e tempo di integrazione di 0 5 5 Pagina 70 di 94 APPENDICE TESSUTO PER TELO DI COIBENTAZIONE Caratteristica Norma di riferimento Valore Colore Grigio pant 15 41011 Peso UNI EN 12127 1999 lt 450 g m Trama gt 500 5 Resist
96. protezione IP54 Classe di isolamento Doppio isolamento Portata 1 200 litri minuto Prevalenza 0 4 bar Dimensioni 260 x 260 x 340 mm Lx Px H Peso 12 kg Sistema di distribuzione aria Il sistema di distribuzione deve essere composto da una tubazione flessibile a due rami in poliuretano corrugato di diametro interno 20 mm corredata da un innesto rapido per l inserimento nelle bocchette del gonfiatore e ad ognuna delle estremit da un raccordo interfacciabile con le valvole degli archi pneumatici per il gonfiaggio sgonfiaggio simultaneo degli archi della tenda L innesto rapido di gonfiaggio deve avere forma cilindrica con una derivazione per ogni ramo deve essere realizzato da stampaggio in nylon rinforzato con almeno 30 fibra di vetro e deve avere sul diametro di innesto due o ring per l inserimento a pressione e perfetta tenuta nelle bocchette del gonfiatore Dopo l inserimento a pressione le due parti devono essere rese solidali tramite il bloccaggio con la forcella presente sul gonfiatore in prossimit della bocchetta di mandata Nel caso dell aspirazione il sistema di bloccaggio non deve essere necessario in quanto la depressione creata dal gonfiatore tende a tenere accoppiati i due componenti Ad ogni estremit dei rami deve essere previsto un innesto angolato a 90 stampato in materiale plastico completo di ghiera filettata per garantire la tenuta dell aria quando inserito nella valvola di gonfiaggio sgonfiaggio e in pr
97. rdito gt 2200 N 5 cm Trama 100 N Resistenza alla lacerazione a secco UNI EN 1875 3 2000 gt 100 N kog Trama gt 100 N Resistenza alla lacerazione a secco su striscia UNI EN 1875 3 2000 giuntata in HF Ordito gt 100 N UNI 9177 1987 UNI 8457 1987 1 1996 Reazione al fuoco UNI 8456 1987 Classe 1 UNI 9174 1987 A1 1996 UNI 9176 1998 Resistenza a perforazione UNI 5421 1983 gt 650 N con sfera diametro 10 Permeabilit all elio AFNOR NF G 37 114 lt 2 5 litri in 24h Solidit del colore alla luce artificiale con lampada ad arco allo xeno UNI EN ISO 105B02 2004 gt 6 Pagina 67 di 94 Resistenza all invecchiamento UNI EN 12280 1 2000 met 1 solamente per valutazione dell aspetto visivo Nessuna alterazione Resistenza del rivestimento al distacco dal supporto UNI EN ISO 2411 2001 gt 15 N cm Resistenza alle flessioni ripetute UNI EN ISO 7854 1999 met C Verifica dopo 15 000 cicli 2B Resistenza al piegamento ISO 4675 1990 Trama lt 20 C Ordito lt 20 C Resistenza all usura UNI EN ISO 5470 1 2001 Mole CS10 con peso di 5 N Perdita di peso dopo 100 cicli lt 10 mg Resistenza ai funghi ASTM G 21 1996 Riap 2002 No stain Resistenza alle muffe ASTM G 21 1996 Riap 2002 No growth Pagina 68 di 94 APPENDICE TESSUTO TELO DI COPER
98. resistente agli urti all azione di oli acidi comuni muffe e batteri l presa volante diritta standard CEE P17 230V 16A 2P T h6 con grado di protezione non inferiore a IP 67 di materiale identico a quello della citata spina Le spine e prese volanti devono essere conformi alle norme IEC 309 1 CEI EN 60309 1 CEI 23 12 1 IEC 309 2 CEI EN 60309 2 e CEI 23 12 2 e munite di collare serracavo con dispositivo antistrappo antitorsione con spinotti alveoli di contatto in ottone con finitura anticorrosione Il coperchio delle prese deve essere realizzato in materiale termoplastico isolante con guarnizione di tenuta Pagina 86 di 94 10 11 Il cavo di prolunga deve essere equipaggiato un gancio S monoblocco in polipropilene che permetta l arrotolamento e l aggancio alla paleria della tenda quando non deve essere utilizzato PROLUNGA MOBILE DA 5 METRI PER L ALIMENTAZIONE ELETTRICA INTERNO TENDA Prolunga per l alimentazione delle lampade all interno della tenda costituita da 1 cavo elettrico tipo HO7RN F con sezione 3G2 5 mm di lunghezza 5 m l spina volante diritta standard CEE P17 230V 16 2P T con grado di protezione non inferiore a IP67 di materiale resistente agli urti all azione di oli acidi comuni muffe e batteri 1 presa volante diritta standard CEE P17 230V 16A 2P T con grado di protezione non inferiore a IP67 di materiale identico a quello della citata spina
99. rie Led di presenza rete Pulsante per lo spegnimento volontario della lampada accesa in funzione emergenza in assenza di rete posto all interno della lampada protetto dalla impugnatura per eliminare possibili manovre involontarie Reset automatico della funzionalit emergenza se ricollegata alla rete elettrica Pagina 81 di 94 accumulatori interni ermetici devono essere esenti da manutenzione di tipo Ni MH ad alta temperatura Il pacco batterie deve essere composto da 6 celle tensione nominale 7 2V per assicurare una autonomia complessiva di 1 5 ore con tempo di ricarica di 12 ore circa La suddetta autonomia deve essere suddivisa in due step da un timer interno al circuito il primo step deve essere pari a 1 ora di autonomia il secondo a 30 minuti Questa peculiarit deve consentire di garantire una autonomia residua anche nel caso di un secondo black out che si verifichi prima che sia trascorso il tempo utile per la ricarica del primo step Il pacco batterie deve essere facilmente sostituibile ed avere al suo interno un sensore di temperatura allo stato solido che interviene interrompendo la ricarica in caso di eventuale surriscaldamento delle batterie stesse la lampada deve essere corredata di due ganci a 5 a scatto monoblocco in polipropilene per il fissaggio alla tenda schermo girevole esterno posizionato direttamente sull involucro per ottenere l effetto di luce diffusa diffusore opacizzato alimentazione di rete d
100. rme alle Norme CEI EN 60598 1 CEI 34 21 e CEI EN 60598 2 8 CEI 34 34 LAMPADA PER ILLUMINAZIONE NOTTURNA TENDA L illuminazione notturna della tenda sar fornita da una lampada la cui armatura deve essere realizzata con il sistema del doppio isolamento munita di marcatura CE con grado di protezione non inferiore a IP 67 La lampada deve essere equipaggiata con una calotta di protezione trasparente della lampadina interna contro urti e contatti accidentali completamente infrangibile ed autoestinguente resistente agli oli grassi acidi e stabilizzata per resistere ai raggi ultravioletti un coperchio superiore in materiale plastico completamente infrangibile fissaggio a baionetta con scatto finale di bloccaggio munito di guarnizione in gomma per assicurare il grado di protezione richiesto Sul coperchio deve essere presente un alloggiamento per il posizionamento di una vite autofilettante per fissare la chiusura con la calotta n 1 portalampada in materiale isolante plastico con massima resistenza al calore e attacco 27 Pagina 78 di 94 un interruttore ON OFF protetto da cappuccio in gomma lampadina ad incandescenza di 230 V 25 W E27 ad emissione di luce blu 10 m di cavo elettrico flessibile HO7RN F sez 2 x 2 5 mm munito di spina volante del tipo standard CEE P17 230V 2P T con grado di protezione non inferiore a IP67 Il cavo elettrico deve essere fissato sul coperchio mediante fermacavo dispositivo
101. ro manicotti per tubazione sistema di climatizzazione 3 1 3 Catino Il catino deve essere costituito da falde di tessuto dello stesso tipo di quello del telo di copertura saldate tra loro in modo da ricoprire tutta l area del modulo e che risalendo lungo il profilo esterno della tenda forma una fascia che unita mediante saldatura ai corrispondenti lembi inferiori del telo di copertura e del frontale fa assumere al pavimento stesso la forma di un catino Nel catino devono essere presenti 1 seguenti accessori e sistema di collegamento della base di appoggio degli archi per il collegamento con il catino e esternamente lungo tutto il perimetro esterno della tenda una serie di dispositivi per l ancoraggio al terreno e sul bordo posteriore all esterno deve essere cucito il nastro a strappo per il collegamento con il modulo adiacente 3 1 4 Telo coibente Il modulo anteriore della tenda deve essere dotato di un telo interno di coibentazione realizzato in tessuto idrorepellente e ignifugo composto da una sezione anteriore posteriore descritta al para 3 6 Pagina 24 di 94 3 2 MODULO CENTRALE 3 2 1 Struttura pneumatica portante La struttura pneumatica portante del modulo centrale deve essere composta da due archi centrali e da distanziatori pneumatici La struttura deve essere completata da aste distanziali Questi componenti sono descritti al para 3 5 3 2 2 Telo di copertura Il telo di copertura del modulo cen
102. scun arco pneumatico dette aperture poste tutte sullo stesso lato del telo devono essere rinforzate ai bordi con materiale dello stesso tessuto del telo di copertura e consentire l accesso alle anzidette valvole di gonfiaggio sgonfiaggio e di sovrappressione i suddetti rinforzi devono formare inoltre verso l esterno dei gocciolatoi per garantire la tenuta all acqua Pagina 22 di 94 all esterno applicata una pattina a protezione delle valvole accessibili dai fori sopra descritti La pattina chiusa deve essere idonea a contenere il raccordo angolare innestato nella valvola con relativo tubo del gonfiatore elettrico AI telo devono essere inoltre saldati nella parte posteriore del modulo un lato della cerniera elettrosaldabile appendice che consenta di unire i teli di due moduli contigui all esterno nella parte posteriore del telo deve essere previsto un sistema per rendere impermeabile l unione dei moduli all interno sistema reversibile di collegamento del telo alla struttura pneumatica che consenta stabilit strutturale al complesso n 2 uscite di emergenza segnalate da adeguate stampe poste su entrambi 1 lati del modulo ciascuna di esse in posizione centrale rispetto all arco anteriore e all arco centrale adiacente saldati in corrispondenza di ciascuna uscita di emergenza opportuni ancoraggi per il posizionamento all esterno delle luci indicanti le dette uscite sistema di ancoraggio per i tu
103. sere di dimensioni compatte e di agevole movimentazione Le viti di chiusura tra corpo e base e fra corpo e maniglia devono essere esterne e in acciaio inox e fare presa su inserti filettati di ottone annegati durante lo stampaggio nel corpo stesso in modo da consentire lo smontaggio dall esterno anche dopo molto tempo dalla prima installazione L accoppiamento tra corpo e base deve essere tale da garantire a mezzo o ring un grado di protezione della scatola in gomma pari a IP67 Pagina 89 di 94 La scatola di contenimento del gonfiatore deve essere omologata con un marchio di qualit di un paese membro della Comunit Europea Il gonfiatore elettrico deve avere un motore di tipo tangenziale by pass che sfrutta una ventola integrata per raffreddare l avvolgimento elettrico Questa caratteristica deve consentire di distinguere e separare il flusso dell aria che va all interno degli archi pneumatici dal flusso dell aria che raffredda il motore Il gonfiatore deve essere dotato su due lati distinti di due griglie in gomma complete di filtri IP54 che consentono 1 raffreddamento del motore e sugli altri due lati due bocchette una di mandata dell aria predisposta di sistema a forcella per il fissaggio del gruppo delle tubazioni ed una di aspirazione protetta da filtro IP54 Integrata all interno della bocchetta di mandata deve essere posizionata una valvola di non ritorno a clapet All esterno in prossimit della bocchetta di man
104. ssegnato in base all efficienza efficacia innovazioni e pregi tecnici dell offerta tecnica presentata C1 C1 A C1 B C1 C dove C 1 Efficienza fino a 20 punti cosi suddivisi Tempo di collegamento dei tre moduli fino a 2 punti Tempo di gonfiaggio tenda fino a 2 punti Soluzioni per l impermeabilizzazione dei collegamenti e aperture fino a 4 punti cosi suddivisi accoppiamento moduli fino a 1 punto finestre fino a 1 punto porte fino a 1 punto collegamenti tra tende fino a 1 punto Pagina 10 di 94 Collegamenti strutturali fino a 4 punti cosi suddivisi archi distanziali pneumatici fino a 2 punti parte pneumatica telo di copertura e catino fino a 2 punti Interfaccia di collegamento tra tende fino a 2 punti Aste distanziali fino a 1 punto Fissaggio e posizionamento impianto elettrico fino a 1 punto Soluzioni logistiche adottate per la movimentazione campale fino a 2 punti Peso totale e dei singoli colli fino a 2 punti Efficacia fino a 20 punti Nel seguito verranno richiamate le seguenti formule caratterizzate dal numero 1 2 riportato nelle colonne denominate Formula da applicare nelle successive tabelle per il calcolo dei relativi punteggi formula 1 Ci k valore offerto valore prescritto valore offerto massimo valore prescritto formula 2 Ci k valore prescritto valore offerto valore prescritto va
105. ssere riportata longitudinalmente la dicitura PROTEZIONE CIVILE in colore blu La medesima dicitura deve altres comparire sempre in posizione centrale anche sul tetto dei container Su ognuna delle due pareti esterne corte dei container nella parte alta sinistra deve essere apposto altres un supporto recante in maniera indelebile la descrizione analitica del materiali in essi contenuto in lingua italiana ed inglese 2 DIMENSIONI E PESO Le dimensioni dei container che conterranno tende ed accessori devono essere conformi alla standardizzazione civile ISO 1D di cui alla norma UNI 7011 72 Il peso del container a pieno carico deve essere contenuto entro 6 000 kg e comunque deve essere garantita un appropriata distribuzione delle masse per assicurare la migliore stabilit e attitudine alla movimentazione nella configurazione da trasporto ed il rispetto dei limiti di asimmetria del carico prescritti dalle normative relative all aviotrasporto ed all elitrasporto In ogni caso il peso del container in configurazione logistica da trasporto non deve superare i limiti sopra detti al fine di assicurare per le missioni urgenti di trasporto al gancio baricentrico dell elicottero un raggio operativo sufficiente 3 STRUTTURA Il container deve essere costruito con materiale di alta qualit e supportato da una struttura intelaiata portante di adeguata robustezza La struttura portante del container deve essere realizz
106. stre marittimo od aereo eli aviotrasportabile 2 1 2 Movimentazione Il materiale deve poter essere movimentato oltre che con idoneo sistema meccanico anche manualmente con l impiego di 4 persone al massimo I soli moduli che compongono la tenda in considerazione del loro elevato peso potranno essere movimentabili da un numero superiore di operatori ed in tal senso deve essere configurata la sacca che li deve contenere A tal riguardo nel predisporre 1 colli si deve considerare quale peso massimo trasportabile quello di kg 25 pro capite Pagina 19 di 94 Atteso quanto precede tutto il materiale che costituisce imballaggio primario degli articoli in fornitura deve essere di robustezza tale da consentirne il trasporto manuale in condizioni di massima sicurezza in questo senso non va inteso come imballaggio primario il semplice involucro di protezione cartaceo od in polietilene che dovesse immediatamente racchiudere taluno dei prodotti in provvista Come gi accennato tutti i materiali in provvista devono essere a loro volta condizionati all interno di specifici contenitori logistici impilabili imballaggio secondario anch essi oggetto di fornitura e di tali imballaggi verranno descritte le specifiche tecniche nel prosieguo del presente disciplinare Tutti i contenitori logistici devono poter essere condizionati all interno di container ISO 1D 2 2 CONDIZIONI AMBIENTALI D IMPIEGO Le tende ed 1 relativi ac
107. tando il livello di collaudo I e il piano di campionamento semplice il collaudo ridotto La campionatura deve essere selezionata con un sistema che assicuri l estrazione casuale dei manufatti da sottoporre a controllo 3 2 ESAME DELLA DOCUMENTAZIONE E CERTIFICAZIONE La Commissione prima di procedere alle verifiche e controlli di eseguito descritti valuter la completezza e la validit delle certificazioni e documentazioni richieste nella parte I del presente capitolato Il controllo sar positivo se il contenuto delle dichiarazioni evidenzier la conformit a quanto prescritto dal capitolato Pagina 64 di 94 3 3 CONTROLLI VISIVI PONDERALI E DIMENSIONALI 3 3 1 Campione Come prescritto nel precedente para 3 1 3 3 2 Prescrizioni Quelle contenute nelle condizioni tecniche di cui alla precedente parte I e nel manuale di uso e manutenzione 3 3 3 Modalit Verranno eseguiti i controlli sia per l identificazione qualitativa e quantitativa dei materiali forniti sia per il riscontro delle caratteristiche pondero dimensionali Inoltre verr verificata la presenza e correttezza delle etichette scritte contrassegni e loghi nonch la colorazione dei vari materiali 3 3 4 Osservazioni e risultati I dati rilevati devono essere confrontati con le prescrizioni 3 3 5 Criteri di conformit L esito dei controlli sar positivo qualora i risultati siano conformi alle prescrizioni Na 0 Nr 1 3 4 PR
108. te 1 vari teli tra loro e gli accessori con i teli stessi deve essere del tipo High Frequency Welding HFW Il montaggio smontaggio della tenda deve poter essere effettuato senza l impiego di materiali o strumenti che non compaiano nella dotazione fornita Per erigere e sgonfiare la struttura devono essere previsti gonfiatori elettrici che devono servire sia per insufflare l aria all interno della struttura pneumatica sia per aspirarla Il terreno su cui viene istallata la tenda non deve necessitare di preparazioni particolari se non della rimozione di eventuali corpi spigolosi o taglienti sassi arbusti ecc al fine di non danneggiare il catino o provocare incidenti al personale che alloggia nella struttura La tenda ed i suoi accessori ad eccezione di grelle e tappeti antipolvere devono essere condizionati in sacche custodie sovrapponibili imballaggio primario e quindi stoccati all interno di contenitori logistici impilabili imballaggio secondario di cui si dir in seguito Le dimensioni esterne della tenda una volta istallata devono essere le seguenti Larghezza Lunghezza Altezza colmo Tipologia m m m 3 moduli 8 5 12 5 42 La tenda deve essere composta da tre moduli uno anteriore uno centrale ed uno posteriore che collegati tra di loro concorrono alla formazione della struttura dalle dimensioni sopra descritte Il tempo occorrente affinch quattro operatori erigano completamente la t
109. trale interamente realizzato con tessuto avente le caratteristiche di cui all appendice deve essere composto da un unico telo Il telo di copertura composto da falde di tessuto giuntate tra loro mediante saldatura deve essere unito anch esso con saldatura al catino Il telo laterale reca in corrispondenza di ogni arco all esterno applicate mediante saldatura delle falchette di controventamento laterale aperture praticate in corrispondenza delle valvole di gonfiaggio sgonfiaggio e di sovrappressione esistenti su ciascun arco pneumatico dette aperture poste tutte sullo stesso lato del telo devono essere rinforzate ai bordi con materiale dello stesso tessuto del telo di copertura e consentire l accesso alle anzidette valvole di gonfiaggio sgonfiaggio e di sovrappressione i suddetti rinforzi devono formare inoltre verso l esterno dei gocciolatoi per garantire la tenuta all acqua all esterno applicata una pattina a protezione delle valvole accessibili dai fori sopra descritti La pattina chiusa deve essere idonea a contenere il raccordo angolare innestato nella valvola con relativo tubo del gonfiatore elettrico AI telo devono essere inoltre saldate nella parte posteriore del modulo un lato della cerniera appendice elettrosaldabile che consenta di unire 1 teli di due moduli contigui all esterno nella parte posteriore del telo deve essere previsto un sistema per rendere impermeabile l unione
110. tubazione di connessione dei vari elementi raccordi a T ad innesto rapido per collegare la tubazione ai vari elementi tubo in poliammide flessibile della lunghezza necessaria a collegare tutti gli elementi del sistema Pagina 92 di 94 APPENDICE CERNIERA PER UNIONE MODULI TENDA Caratteristica Nastri Norma di riferimento Materia prima Valore Poliestere PVC Catena Materia prima POM Cursore tiretto Resistenza trasversale Materia prima NF G91 005 p to 4 2 POM o Zama UNI EN 1774 Resistenza allo strappo del singolo dentino DIN 3416 6 2 3 2 Resistenza allo strappo dei fermi NF G91 005 p to 4 5 Scorrimento cursore NF G91 005 p to 4 9 Pagina 93 di 94 APPENDICE CERNIERA PER PORTE E COLLEGAMENTI TRA TENDE Caratteristica Nastri Norma di riferimento Materia prima Valore Poliestere PVC Catena Materia prima POM Cursore tiretto Materia prima POM o Zama UNI EN 1774 Resistenza trasversale NF G91 005 p to 4 2 gt 700 N Resistenza allo strappo del singolo dentino Resistenza allo strappo dei fermi DIN 3416 6 2 3 2 NF G91 005 p to 4 5 gt 80N Scorrimento cursore NF G91 005 p to 4 9 Pagina 94 di 94
111. tura allegato E e le bandiere Italiana ed Europea nonch la descrizione analitica del loro contenuto in lingua italiana ed inglese il tutto realizzato in maniera indelebile Nello stoccaggio delle sacche all interno dei contenitori logistici impilabili di cui al punto seguente la sacca dell impianto elettrico deve essere collocata al di sopra di tutte Pagina 49 di 94 3 16 le altre e predisposta in maniera tale da preservare il materiale stesso da qualunque rischio di danneggiamento durante la movimentazione ed il trasporto 3 15 3 Imballaggio secondario Gli imballaggi primari sopra descritti sacco tenda e sacchi accessori e i tappeti antipolvere fatta eccezione delle grelle che saranno poste su pallets relativi alla fornitura delle tende devono essere posizionati e condizionati a bordo di contenitori logistici impilabili che devono essere stivabili all interno di container ISO 1D descritti nel seguito Tali contenitori devono essere inforcabili su tutti i quattro lati per poter essere movimentati da carrelli elevatori e trans pallet ed avere uno dei lati maggiori amovibile per agevolare il carico e lo scarico Ciascuno di essi deve essere idoneo al contenimento ed al trasporto del materiale che in esso deve essere stivato I contenitori devono essere impilabili l uno sull altro non inferiore a 3 livelli Le dimensioni di base di ogni contenitore devono essere circa 1 20 x 2 00 m per essere compatibili anche con i p
112. tura antisdrucciolevole Il posizionamento di pi pedane deve avvenire collegando tra loro pi moduli tramite gli incastri a coda di rondine che devono assicurare uno stabile allineamento La pedana in oggetto deve essere perfettamente interfacciabile e connettibile con quelle gi in uso La pedana passacavi deve essere prevista in tre modelli con una o tre o cinque corsie longitudinali per l alloggio In sede di ordine saranno specificate le quantit per ogni tipologia in base al numero di corsie Il coperchio deve disporre di una particolare sagomatura antisdrucciolevole e deve riportare in posizione centrale stampata in basso rilievo la scritta Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Protezione Civile SCHEDA TECNICA Materiale impiegato GOMMA NR SBR Tensione di esercizio 1000V 1500V C C Tensione di isolamento 1 KV Grado di protezione IP30XC Carico rotabile ammissibile 0 17 2 Pedone dr deal 24 kg Glow wire test 1 960 C Durezza superficie 70 90 SHORE A Materiale elettrico conforme alla Direttiva Bassa Tensione CEE 73 23 DIMENSIONI Larghezza 1000 mm Profondit 700 mm Altezza 70 mm Pagina 88 di 94 APPENDICE GONFIATORE ELETTRICO CON SISTEMA DI MANTENIMENTO IN PRESSIONE A corredo della tenda deve essere fornito un gonfiatore elettrico e relativo
113. ucro deve garantire un ottima stabilit dimensionale nel range di temperatura compreso fra 40 C e 130 C La configurazione del gruppo prese deve prevedere una maniglia di trasporto posta sulla testata due ganci a scatto in polipropilene per il fissaggio alla tenda n 5 prese standard italiano tedesco Schuko dotate singolarmente di coperchio frontale munito di guarnizione con chiusura a molla per garantire un grado di protezione minimo IP54 e dispositivo integrato di copertura dei poli a prevenzione dei contatti accidentali L alimentazione del gruppo prese sar realizzata con un cavo di lunghezza 10 tipo HO7RN F con formazione 3G2 5 mm2 attestato su una estremit all interno dell involucro e fissato tramite passacavo a vite munito di spirale per limitare il raggio di curvatura del cavo stesso l altra estremit del cavo sar provvista di spina del tipo standard CEE P17 230V 16 2P T h6 con grado di protezione non inferiore a IP67 DERIVATORE DI LINEA 230V 16A II derivatore di linea deve essere di tipo mobile idoneo all alimentazione di utenze a 230V 16A 50Hz deve essere provvisto di un ingresso e due uscite Esso deve essere costituito da 3 spezzoni di cavo elettrico tipo HO7RN F con sezione 3G2 5 di lunghezza 0 2 m n l corpo realizzato in poliuretano espanso integrale e deve superare la prova di autoestinguenza Glow wire test a 650 Il corpo deve contenere al suo interno il cabl
114. ziali e un sistema di collegamento per consentire il passaggio dell aria tra l arco ed i distanziali pneumatici e sistema di connessione dell arco al catino 3 5 2 Arco centrale Composto da sezioni di tubolari a forma di casetta in tessuto spalmato con mescola in plastomero scheda tecnica in appendice Ciascuna sezione di tubolare deve avere un diametro massimo di 50 cm I tubolari devono essere saldati tra loro ed ai fondelli in modo da formare un arco gonfiabile auto sostenuto Su ciascun arco devono essere presenti e un sistema adeguato di ancoraggi per il collegamento al telo esterno di copertura e un sistema adeguato di ancoraggi per l aggancio del telo interno di coibentazione Pagina 35 di 94 n 2 valvole una di gonfiaggio sgonfiaggio ed una di sovrapressione posizionate sul lato esterno della sezione di appoggio sul pavimento Le valvole devono essere poste in corrispondenza degli apposti fori sul telo di copertura n 1 valvola di gonfiaggio sgonfiaggio posizionata nel lato interno della stessa sezione delle valvole sopra indicate per rinforzo in corrispondenza di ogni valvola e morsetto deve essere saldato all interno del tubolare un anello di tessuto un sistema di ancoraggio delle aste distanziali un sistema di collegamento per consentire il passaggio dell aria tra l arco ed i distanziali pneumatici sistema di connessione dell arco al catino 3 5 3 Arco posteriore Composto da sezioni

Capitolato tecnico - Dipartimento della Protezione Civile

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