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Valutazione_rischi_2015(1)

1. N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni del Data ai R DxP adottabili note valutatore realizz Documento scritto scritto approvato dalla Direzione per l anno didattico in previa consultazione dell RLS e a corso disposizione di tutti i lavoratori 3 04 Si svolge regolarmente almeno una volta Prevedere la riunione periodica gi stato assolto il l anno la riunione periodica di prevenzione e di prevenzione alla presenza di compito di formazione protezione dai rischi capo d Istituto RSPP RLS e con ed informazione per 1 i rappresentanti dell Ente proprietario dell immobile l anno didattico in corso 4 INFORMAZIONE FORMAZIONE Aspetti organizzativi e gestionali N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni del Data i D R DxP adottabili note valutatore realizz 4 01 I lavoratori compresi gli studenti se ad essi Prevedere incontri di gi stato assolto il equiparati e i RLS ricevono informazioni informazione e materiale compito di formazione circa i rischi per la salute e la sicurezza informativo per tutti i lavoratori ed informazione per 1 presenti nella scuola e specifici dell attivit compresi gli studenti se ad essi l anno didattico in corso svolta e circa le misure e attivit di equiparati e in particolare per gli
2. DOCUMENTO della VALUTAZIONE DEI RISCHI AI SENSI del D Lgs 81 08 e s m i Nome Istituto ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE GUIDO TASSINARI Indirizzo VIA FASANO 13 C A P 80078 POZZUOLI NA data 09 09 2015 Il presente documento Art 17 D Lgs 81 08 stato elaborato in collaborazione con il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione Dott Ing D Abaco Carlo firma il Medico Competente Dott ssa Alessandra Esposito firma x Il documento stato elaborato previa consultazione del dei Rappresentante i dei Lavoratori per la Sicurezza Per presa visione del dei Rappresentante i dei Lavoratori per la Sicurezza Prof Angelo Cocchiarella firma Il Capo di Istituto Prof Teresa Martino firma Data 09 09 2015 Indice Generalit 1 Introduzione 2 Le figure della Sicurezza 3 Termini e Definizioni 4 Riferimenti alle normative tecniche 5 Identificazione e riferimenti della scuola 6 Attivit lavorativa 7 Caratteristiche generali dell edificio scolastico 8 Documentazioni obbligatorie specifiche 9 Documentazioni necessarie per la valutazione dei rischi Elenco Allegati 1 Attivit di Formazione Informazione Addestramento Dispositivi di Protezione individuali Sostanze e preparati pericolosi Documento di Valutazione Rischi Autocertificazione SaR DI Presidi Sanitari per il Pacchetto di Medicazione Prevenzione
3. 7 18 regolare manutenzione degli ambienti attrezzature macchine ed impianti con particolare riguardo ai dispositivi di sicurezza in conformit alle indicazioni dei fabbricanti informazione formazione consultazione e partecipazione dei lavoratori ovvero dei loro rappresentanti sulle questioni riguardanti la sicurezza e la salute sul luogo di lavoro istruzioni adeguate ai lavoratori 2 Definizioni Nel presente documento si utilizza la seguente terminologia in conformit con quanto indicato dagli standard comunitari pericolo rischio valutazione del rischio propriet o qualit intrinseca di un determinato fattore avente il potenziale di causare danni possibilit che sia raggiunto il limite di danno potenziale procedimento che consente di giungere ad una quantificazione stima in termini assoluti o relativi della possibilit che sia raggiunto il limite di danno potenziale per la salute e la sicurezza dei lavoratori sul luogo di lavoro 3 Metodologia di valutazione e stima dei rischi La valutazione dei rischi stata effettuata mirando ad individuare in primo luogo i centri e le fonti di pericolo Sulla base di quanto emerso dalla fase precedente si stabilito se la presenza delle sorgenti di pericolo individuate possa comportare nello svolgimento delle specifiche attivit un reale rischio di esposizione In particolare in questa fase sono stati evidenziati i pericoli che derivano
4. Comandi Gli organi di azionamento e di arresto di motori e macchine sono chiaramente visibili ed identificabili Esistono uno o pi dispositivi di arresto di emergenza rapidamente accessibili si escludano le macchine in cui detti dispositivi non riducono il rischio I comandi delle macchine esclusi quelli di arresto sono protetti al fine di evitare avviamenti accidentali Manutenzione Esistono attrezzature e dispositivi a corredo della macchina o di sue parti pericolose che garantiscano l esecuzione in sicurezza di operazioni di riparazione manutenzione o pulizia 18 AULE NORMALI Le aule per le attivit didattiche normali hanno caratteristiche tecniche dimensionali conformi alla normativa L altezza netta dell aula non inferiore a 300 cm nel caso di soffitto piano Le dimensioni e la disposizione delle finestre tale da garantire una sufficiente illuminazione e aerazione naturale Le aule per le attivit didattiche normali non sono ubicate in locali interrati o seminterrati La disposizione dei banchi all interno dell aula non ostacola la via di fuga in caso di emergenza Le porte sono dimensionate in modo conforme All interno dell aula non vengono depositati attrezzature che possono creare condizioni di pericolo da parte degli studenti professori o che possono impedire la fruizione dello spazio in tutte le sue parti All interno degli armadi eventualmente presenti non vengono conservati materiali infiammabili o al
5. Tali priorit di intervento definite in base alla metodologia di cui al Capitolo B3 verranno rispettate seguendo un programma di attuazione che associ scadenze pi ravvicinate a quelle misure aventi rischio maggiore secondo il seguente criterio e i seguenti tempi Pertanto viene stabilito il seguente programma d attuazione degli interventi di miglioramento delle condizioni di sicurezza e di igiene del lavoro tali interventi sono stati individuati durante la Valutazione dei rischi in un ordine decrescente di livello di rischio e quindi di priorit All interno di ogni livello di rischio essi sono stati suddivisi per tipologia di scheda della check list I tempi indicati per la realizzazione sono commisurati all entit dei rischi e alla complessit della verifica Il dettaglio dei tempi di attuazione previsti per i singoli interventi rilevabile direttamente nell apposita colonna delle schede della Check List La realizzazione del programma d attuazione degli interventi di miglioramento delle condizioni di sicurezza e di igiene del lavoro definito con le priorit stabilite sar oggetto di verifiche periodiche Le verifiche dell efficienza delle misure attuate e di realizzazione di quelle programmate saranno svolte con cadenza almeno annuale in occasione della riunione del Servizio di Prevenzione e Protezione L organizzazione delle suddette verifiche sar curata dal Servizio di Prevenzione e Protezione Il Se
6. scuola Per le scuole con Visto che la struttura presenze contemporanee fino a 1 500 persone pu essere utilizzato lo stesso impianto a campanelli usato per le lezioni purch venga convenuto un particolare suono contiene pi di mille presenze dovrebbe essere previsto anche un impianto di altoparlanti N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni del Data ss R DxP adottabili note valutatore realizz Per le altre scuole deve essere previsto anche un impianto di altoparlanti 10 07 02 L impianto elettrico di sicurezza alimenta solo Provvedere a separare Non stato possibile l illuminazione di sicurezza e l impianto di l impianto in modo che il suo risalire alla sorgente diffusione sonora e o l impianto di allarme uso sia strettamente ed dell alimentazione elettrica esclusivamente connesso con la dell impianto di sicurezza sicurezza delle persone nel caso essa non fosse 1 connessa solo per l emergenza provvedere ha separare l impianto 10 08 Esistono impianti fissi di protezione estinzione Adeguare gli impianti a quanto Esistono impianti fissi di degli incendi prescritta al punto 9 del DM protezione estinzione degli 1 26 9 92 incendi 10 08 01 Esistono estintori portatili di capacit Provvedere ad installare un Il numero degli estintori estinguente non inferiore 13A 89B in numero numero di estin
7. costantemente in funzione durante lo ordini di servizio sono tenute 2 svolgimento delle esercitazioni costantemente in funzione 19 06 I rifiuti sono raccolti in appositi contenitori Predispone un sistema di raccolta Predispone un sistema di secondo le loro caratteristiche chimico differenziata raccolta differenziata 4 fisiche Travasare sempre sotto cappa d aspirazione 19 06 01 Le sostanze tossiche o nocive sono Predispone un piano d raccolta Predispone un piano d neutralizzate raccolte prelevate e smaltite smaltimento secondo quanto raccolta smaltimento 4 secondo quanto previsto dalle normative previsto dal DPR n 915 82 e successive modifiche 19 07 La scelta dei DPI stata effettuata tenendo Verificare la corretta scelta ed Incrementare DPI conto della natura delle sostanze impiegate e utilizzo dei DPI 2 della tipologia delle operazioni effettuate RISCHI DI TIPO INFORTUNISTICO 19 08 E tenuta sotto controllo costante l integrit e Disporre di adeguate scorte di Disporre di adeguate l efficienza di tutta la vetreria vetreria di ricambio scorte di vetreria di 2 Evitare operazioni di lavorazione del vetro ricambio N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni del Data SE R DxP adottabili note valutatore realizz 19 08 01 Gli oggetti di vetro sono maneggiati con Predispone idonee procedure di Ver
8. devono possedere in relazione alle necessit della sicurezza del lavoro necessari requisiti di resistenza e di idoneit ed essere mantenuti in buono stato di conservazione ed efficienza Il decreto disciplina in modo specifico alcuni aspetti della sicurezza fissando appositi criteri e requisiti tra qui si segnalano quelli relativi a ambienti posti di lavoro e passaggio es parapetti scale uscite e uscite di sicurezza illuminazione di emergenza macchinari macchine utensili impianti elettrici e indicazioni circa materie e prodotti pericolosi e mezzi di protezione individuale D Lgs 81 08 Attuazione delle direttive CEE riguardanti il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori Organizzazione e miglioramento delle condizioni di igiene e sicurezza nei luoghi di lavoro L 319 76 L 650 76 Scarichi Si tratta di una legge di carattere generale che riguarda la tutela delle acque dall inquinamento Regolamenta gli scarichi di qualsiasi tipo provenienti dagli insediamenti sorti dopo il 1976 Tutti gli scarichi devono essere autorizzati dal Sindaco previa Eventuali regolamenti locali di igiene dei singoli Comuni che Rif to Normativo e o Legislativo DOCUMENTO CONTENUTO NOTE RIFERIMENTI domanda inoltrata allo stesso Per poter essere autorizzati gli scarichi devono possedere i requisiti accettabilit di
9. di evacuazione di comportamenti da tenere in caso di emergenza Esistono accessi all area per l intervento agevole dei mezzi di soccorso dei Vigili del Fuoco 9 LAVORI IN APPALTO Se sono affidati lavori in appalto da parte della scuola il Committente fornisce agli appaltatori e viceversa informazioni relative ai rischi specifici esistenti nell ambiente di lavoro in cui operano e le procedure a cui dovranno attenersi alla presenza di eventuali impianti ed attrezzature pericolose 10 IMPIANTO ELETTRICO L impianto elettrico interno ai locali conforme alla normativa presente tutta la relativa documentazione di sicurezza e a richiesta l ente gestore fornisce regolare manutenzione Non esistono rischi di contatto diretto con parti nude in tensione normalmente accessibili e nei locali sono previste prese e spine conformi alle Norme CEI In caso di manutenzione straordinaria o ampliamenti rifacimenti sostanziali dell impianto elettrico stata rilasciata una dichiarazione di conformit alle norme CEI da parte della ditta installatrice 11 ANTINCENDIO ED USCITE D EMERGENZA Le strutture gli impianti i mezzi di protezione e di estinzione le vie di uscita e di emergenza in generale sono conformi a quanto indicato nel DM 26 8 92 Norme di prevenzione incendi per l edilizia scolastica G U n 218 del 16 9 92 12 RUMORE E COMFORT ACUSTICO E presente la Valutazione del rumore Autocertificazione ed stata ris
10. dimensione della scuola le caratteristiche generali e di sicurezza dell area le norme riferite sia all opera in generale che agli spazi relativi a insegnamento specializzato laboratori officine informazioni attivit parascolastiche e integrative educazione fisica e sportiva servizio sanitario mensa amministrazione servizi igienici e spogliatoi le norme all arredamento ed attrezzature le norme relative alle condizioni di abitabilit acustiche di illuminazione e colore termoigrometriche e di purezza dell aria di sicurezza e quelle relative alle condizioni d uso relative alle D M 26 8 92 Norme di prevenzione incendi l edilizia scolastica per indicati i sicurezza da Vengono criteri di antincendio applicare negli edifici scolastici e nei locali adibiti a scuole di qualsiasi tipo ordine e grado Il documento prende in esame le caratteristiche costruttive il comportamento al fuoco dei materiali la compartimentazione degli edifici e le misure di evacuazione in caso di emergenza es numero e larghezza delle uscite gli spazi a rischio specifico gli impianti elettrici e i sistemi di allarme i mezzi per estinzione degli incendi la segnaletica di sicurezza le norme di esercizio Le norme in esame trovano applicazione dalla data di emanazione del decreto per le scuole da costruirsi Per quelle esistenti previsto l adeguamento
11. 1 d emergenza 19 09 La pavimentazione delle aule realizzata Sostituire la pavimentazione con si con materiali antisdrucciolo facilmente altra pi idonea o applicare strisce i lavabile adesive antisdrucciolo 18 AULE SPECIALI Salute e sicurezza di lavoratori e studenti N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni del Data adottabili note valutatore HEID realizz 18 01 Le dimensioni e la disposizione delle finestre Modificare le finestrature e le Si tale da garantire una sufficiente illuminazione parti apribili delle stesse 1 e aerazione naturale 18 02 Le aule sono ubicate in locali interrati o Modificare la destinazione d uso No seminterrati e trasferire e aule nei piani fuori 1 terra 18 03 La disposizione dei banchi all interno dell aula Dispone i banchi in modo da non No non ostacola la via di fuga in caso ostacolare l esodo 1 d emergenza 18 04 La pavimentazione realizzata con materiali Sostituire la pavimentazione con Si antisdrucciolo facilmente lavabile altra pi idonea o applicare strisce 1 adesive antisdrucciolo 18 05 All interno dell aula vengono depositati Sgombrare qualsiasi deposito No macchinari o cose che possono creare anche momentaneo d materiale condizioni di pericolo per gli alunni docenti o 1 che possono impedire la fruizione dello
12. Documentazione smaltimento rifiuti speciali di pertinenza dell Ente prop Dell edificio esistente Reperibile presso si no ente Nome persona referente Denuncia impianti elettrici in luoghi con pericolo di esplosione vidimata X Prescrizioni e o Disposizioni organi vigilanza X Libretto i ascensore i o montacarichi X 9 Documentazione necessaria per la valutazione dei rischi di pertinenza dell Istituto scolastico esistente Reperibile presso S1 no ente Nome persona referente Planimetria della scuola con destinazione d uso dei locali Lay out dei locali adibiti ad attivit di laboratorio Elenco dei Presidi Sanitari e loro ubicazione Elenco del contenuto dei presidi sanitari allegato 5 Elenco delle macchine attrezzature e VDT Elenco delle sostanze pericolose utilizzate nei laboratori e in altre lavorazioni Caratteristiche degli impianti di ventilazione generale localizzata e di condizionamento Elenco dei presidi antincendio e loro ubicazione allegato 6 Misure tecniche organizzative procedurali identificate per lavorazioni particolari Elenco delle mansioni con obbligo d uso dei D P I Documentazione dei verbali di esercitazione Presenze giornaliere nel plesso scolastico eat Prati x a DE Pasi PE PS PSP di pertinenza dell Ente prop Dell edificio Reperibile presso esistente si no ente
13. Esistono procedure di controllo Stabilire le procedure di Personale qualificato dell adempimento dei compiti assegnati a controllo dei compiti assegnati procede al controllo per ciascuna figura responsabile le procedure di 1 nell organizzazione scolastica prevenzione assegnate ai lavoratori 2 05 La Direzione scolastica dimostra con Organizzare verifiche delle La Direzione scolastica continuit la propria attenzione per le attivit nei posti di lavoro attenta alle condizioni condizioni di lavoro del personale approfondimenti dei casi del personale 1 d infortunio la formazione e l informazione nonch riunioni per trattare questi temi 3_ ANALISI PIANIFICAZIONE E CONTROLLO Aspetti organizzativi e gestionali N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni del Data NE R DxP 7 adottabili note valutatore realizz 3 01 E disponibile una valutazione aggiornata Eseguire Aggiornare la In questa data stata delle condizioni lavorative nei vari posti di Valutazione dei rischi aggiornata la 1 lavoro della scuola valutazione dei rischi 3 02 E stato stabilito un programma con priorit Stabilire un programma scritto stato definito e ben definite per la realizzazione degli d interventi di prevenzione che aggiornato obiettivi e delle attivit di prevenzione contempli le priorit dell
14. PROFESSIONALIT E RISORSE IMPIEGATE La Valutazione dei rischi della Scuola stata svolta mediante analisi delle fonti informative e della documentazione di sicurezza esistente identificazione dei fattori di rischio e dei lavoratori esposti sopralluoghi con compilazione delle liste di controllo check list eventuali richieste di approfondimenti da parte di esperti consulenti esterni La Valutazione dei rischi l individuazione delle misure preventive e protettive e la programmazione sono state effettuate dalle seguenti figure professionali NOME COGNOME QUALIFICA PROFESSIONALE Prof Carlo D Abaco INGEGNERE R S P P Prof Teresa Martino DIRIGENTE SCOLASTICO Prof Ivan Rimauro VICARIO Dott ssa Alessandra Esposito MEDICO COMPETENTE Prof Angelo Cocchiarella R L S La compilazione delle liste di controllo avvenuta con la collaborazione dei responsabili e o addetti delle aree in esame RISULTATI DELLA VALUTAZIONE PROGRAMMA DI ATTUAZIONE Conformemente alla Metodologia di cui al Punto B stata effettuata la Valutazione dei Rischi e sono state applicate e compilate le liste di controllo per l intero edificio scolastico La compilazione delle liste di controllo ha consentito di individuare e quantificare i rischi di definire gli interventi di miglioramento delle condizioni di sicurezza e di igiene del lavoro con un programma di attuazione basato su priorit ben definite
15. del D M 28 7 58 potenziati da manuale di pronto soccorso Informazione e formazione dei lavoratori sulle corrette procedure di lavoro ed immagazzinamento di attrezzature derivanti dal contatto accidentale di alunni o altre persone con il materiale in dotazione ovvero chiusura a chiave di locali armadi ripostigli etc e messa in sicurezza di macchinari potenzialmente pericolosi Divieto di utilizzo di impianti o utenze non a norma con i requisiti della sicurezza elettrica Conservazione in laboratorio delle schede tecniche e di sicurezza dei macchinari e dei prodotti utilizzati Informazione e formazione dei lavoratori sulle corrette procedure di conservazione e smaltimento dei rifiuti TECNICI DI LABORATORI MECCANICI Attivit Fasi di lavorazione Pericoli principali D P C necessari D P C utilizzati D P I utilizzati Ulteriori D P I consigliati Misure di Prev e Prot Sorveglianza alunni supporto alle attivit didattiche assistenza in laboratorio Controllo e gestione delle attrezzature dei macchinari delle sostanze e dei locali adibiti a laboratori esecuzioni ed esperimenti dimostrativi e controllo delle attivit di laboratori degli alunni talvolta anche prove sui materiali Scivolamenti Caduta urti elettrocuzioni da utilizzo di apparecchiature elettrici caduta di oggetti dovuta ad accatastamenti disorganizzati e non ordinati di materiale scaffali e arredi non a norma gestione emergenze ris
16. delle Malattie a trasmissione Ematica 6 Presidi Antincendio Criteri eseguiti 1 Obiettivi 2 Definizioni 3 Metodologia di valutazione e stima del rischio 4 Criteri di stima del rischio 4 1 Stima della gravit del danno 4 2 Stima della probabilit di accadimento 4 3 Stima del rischio 5 Schede di valutazione e stima dei rischi Scheda n 1 Luoghi di lavoro Scheda n 2 Macchine Attrezzature Scheda n 3 Impianto elettrico Scheda n 4 Incendio ed Esplosione Scheda n 5 Agenti chimici Laboratorio chimico Scheda n 6 Rumore Scheda n 7 Microclima Scheda n 8 Illuminazione Scheda n 9 Movimentazione manuale dei carichi Scheda n 10 Postazione di lavoro al videoterminale Scheda n 11 Formazione del personale Scheda n 12 Piano emergenza e Pronto soccorso Professionalit e risorse impiegate Risultati della valutazione programma di attuazione Check list GENERALIT 1 Introduzione Il presente documento viene elaborato ai sensi dell art 17 del D Lgs 81 08 In esso viene illustrato il complesso delle operazioni concernenti la valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori Ovviamente le considerazioni effettuate riguardano rischi derivanti dall attivit lavorativa che siano ragionevolmente prevedibili La valutazione dei rischi prende in considerazione l attuale assetto normativo che mantiene pienamente la sua v
17. esistente Reperibile presso si no ente Nome persona referente Usabilit Certificato Prevenzione Incendi ovvero Nulla x Osta Provvisorio Copia denuncia impianto messa a terra vidimato x Copia denuncia di protezione dalle scariche atmosferiche vidimato ovvero dichiarazione calcolo struttura autoprotetta Dichiarazione conformit impianti elettrici x Documentazione impianto riscaldamento centralizzato gt 34 8 KW o gt 30 000 kcal h libretto ISPESL di pertinenza dei lavoratori esistente Reperibile presso si no ente Nome persona referente Nomina R L S Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza x Documentazione obbligatoria specifiche N B indicare nella colonna esistente se mediante la sigla n p tale documentazione non pertinente di pertinenza dell Istituto scolastico esistente Reperibile presso si no ente Nome persona referente Libretti apparecchi di sollevamento con portata gt 200 Kg X Libretti di apparecchiature soggette ad omologazione X Istruzioni per l uso macchine marcate CE n p Documento di Valutazione Rumore X Nomina Medico Competente X Elenco lavoratori soggetti ad Accertamento X Sanitario Prescrizioni e o Disposizioni organi vigilanza X Documentazione vaccinazioni X Patentini per acquisto uso fitosanitari X Documentazione di denuncia emissioni in atmosfera DPR 203 89 X
18. fissati al riportai nel C P I N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni del Data sui R DxP 5 adottabili note valutatore realizz funzione della capacit di deflusso punto 5 0 dell allegato al DM 26 5 92 La capacit di deflusso non deve essere superiore a 60 per ogni piano Organizzare le vie di uscita 10 03 01 La scuola dotata di almeno 2 uscite verso Individuare luoghi sicuri La scuola dotata di luoghi sicuri spazio scoperto o almeno due uscite in compartimento antincendio con luoghi sicuri caratteristiche idonee a 1 contenere un predeterminato numero di persone o a consentirne il movimento ordinato Incrementare le uscite 10 03 02 Sono previsti una adeguata distribuzione degli Se l edificio si sviluppa su pi prevista una adeguata ambienti e specifici accorgimenti tecnici per piani prevedere ambienti distribuzione degli contenere i rischi di incendio anche nei protetti opportunamente ambienti per contenere i confronti delle persone con ridotta o capacit distribuiti ed in numero rischi di incendio anche 1 motoria o sensoriale adeguato resistenti al fuoco nei confronti delle persone facilmente raggiungibili in con ridotta capacit modo autonomo che le persone motoria o sensoriale disabili ove attendere i soccorsi 10 03 03 L altezza minima delle vie e delle usci
19. fissi costituita da cavi fissi N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni del Data ni R D xP adottabili note valutatore realizz 9 05 Esiste un programma di controllo generale e Prevedere periodicamente un Prevedere periodicamente di manutenzione delle varie apparecchiature controllo generale ad esempio del un controllo generale ad elettriche corretto funzionamento dei esempio del corretto dispositivi differenziali dello stato funzionamento dei 1 dei cavi pressacavi spine ecc dispositivi differenziali dello stato dei cavi pressacavi spine ecc 9 05 01 I controlli e le manutenzioni vengono Incaricare dei controlli ditte Incaricare dei controlli effettuate da personale specializzato qualificate come da iscrizione alla ditte qualificate come da 1 camera di Commercio iscrizione alla camera di Commercio 10 ANTINCENDIO VIE ED USCITE D EMERGENZA Salute e sicurezza di lavoratori e studenti N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni del Data i D R DxP adottabili note valutatore realizz 10 01 Se nella scuola le presenze prevedibili di Acquisire tutta la E stato acquisito il C P I alunni personale docente e non docente sono documentazione complessivamente superiori a 100 disponibile il Certificato di Prevenzi
20. inerenti il loro lavoro 1 04 02 L introduzione di nuovi metodi e di nuove Predisporre meccanismi di L acquisto di nuove apparecchiature discussa con i lavoratori consultazione apparecchiature avviene in 1 interessati collaborazione col lavoratore Esiste un attitudine favorevole a lasciare Assegnare i compiti e lasciare Tutti i lavoratori svolgono i 1 04 03 libert d azione ai lavoratori ai lavoratori la possibilit loro ruoli in modo autonomo 1 d organizzazione in modo al rispettando le regole quanto autonomo dell Istituto L organizzazione del lavoro comporta Definire un calendario di Si cercato di definire un 1 05 definizione di calendario in modo che sia lavoro che tenga conto della calendario di lavoro in modo sempre presente personale incaricato della presenza di personale incaricato che sia sempre presente 1 gestione delle emergenze della gestione delle emergenze personale di emergenza 1 05 01 Il calendario conosciuto in anticipo Informare gli interessati con I lavoratori hanno partecipato sufficiente preavviso alla redazione del calendario 1 I lavoratori partecipano nella composizione Definire il calendario di lavoro I lavoratori hanno partecipato 1 05 02 del calendario di lavoro tenendo conto delle necessit alla redazione del calendario 1 dei lavoratori Esiste elenco dettagliato del numero della Predispone l elenco con una Si cercato di definire un 1 06 qualifica dei lavoratori
21. intervengono insieme per sollevare trasportare posare a terra un unico carico occorre che tutti i loro movimenti siano coordinati e vengano eseguiti contemporaneamente onde evitare alle singole persone di compiere sforzi eccessivi e con movimenti non corretti in questo caso quindi necessario che una sola persona assuma la responsabilit delle operazioni ed impartisca precisi comandi a Riepilogando in caso di sollevamento e trasporto del carico O fletterele ginocchia e non la schiena a mantenere il carico quanto pi possibile vicino al corpo a evitare i movimenti bruschi o strappi a nel caso si movimentino scatole sacchi imballaggi di vario genere verificare la stabilit del carico all interno per evitare sbilanciamenti o movimenti bruschi e o innaturali a assicurarsi che la presa sia comoda e agevole DO effettuare le operazioni se necessario in due persone In caso di spostamento dei carichi O evitare le rotazioni del tronco ma effettuare lo spostamento di tutto il corpo a tenere il peso quanto pi possibile vicino al corpo In caso di spostamento di mobili o casse a evitare di curvare la schiena in avanti o indietro preferibile invece appoggiarla all oggetto in modo che sia verticale e spingere con le gambe In caso di sistemazione di carichi su piani o scaffalature alte Q evitare di compiere i movimenti che facciano inarcare troppo la schiena qualora non si arrivi comodamente al ripiano ut
22. le altre persone assicurando in particolare sufficiente spazio disponibile tra gli elementi mobili e gli elementi fissi o mobili circostanti e che tutte le energie e sostanze utilizzate o prodotte possano essere addotte o estratte in modo sicuro Qualora le attrezzature richiedano per il loro impiego conoscenze o responsabilit particolari in relazione ai loro rischi specifici il datore di lavoro si assicura che a l uso dell attrezzatura di lavoro riservato a lavoratori all uopo incaricati b in caso di riparazione di trasformazione o manutenzione il lavoratore interessato qualificato in maniera specifica per svolgere tali compiti Le attrezzature di lavoro messe a disposizione dei lavoratori devono soddisfare le disposizioni legislative e i regolamentari in materia di tutela della sicurezza e salute dei lavoratori stessi ad esse applicabili Se ci appropriato e funzionale rispetto ai pericoli dell attrezzatura di lavoro e del tempo di arresto normale un attrezzatura di lavoro deve essere munita di un dispositivo di arresto di emergenza La rimessa in moto di un attrezzatura dopo un arresto indipendentemente dalla sua origine ed il comando di una modifica rilevante delle condizioni di funzionamento di un attrezzatura devono poter essere effettuati soltanto mediante un azione volontaria su un organo di comando concepito a tale fine ROSEN NE I N RONN e OS RI N NON N NI de salvo che la rimessa in moto o la modi
23. modificare scale esistenti per idonei per il deflusso in distribuiti su pi piani presente oltre la renderle a prova di fumo caso di incendio 1 scala per il normale afflusso una scala di sicurezza esterna o una scala a prova di fumo interna 10 03 08 La larghezza delle scale almeno di m 1 20 e Adeguare le dimensioni della La larghezza delle scale le rampe non presentano restringimenti scala e eliminare ostacoli e almeno di m 1 20 e le 1 restringimenti rampe non presentano restringimenti 10 03 09 Le aule didattiche hanno 1 porta ogni 50 Adeguare il numero delle porte Le aule hanno 1 porta ogni 1 persone presenti 50 persone 10 03 10 Nelle aule didattiche con pi di 25 persone Adeguare la larghezza e il Se i laboratori con pi di 5 presenti e in quelle in cui si depositano e verso di apertura della porta persone presenti e in quelle manipolano sostanze infiammabili o esplosive in cui si depositano e con un numero di persone superiore a 5 le manipolano sostanze porte hanno la larghezza di almeno 1 20 me infiammabili le porte 1 sono apribili nel verso dell esodo hanno la larghezza di almeno 1 20 m e sono apribili nel verso dell esodo 10 04 stato predisposto un piano di emergenza Predisporre il piano di stato predisposto un 1 N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni del Data i R D xP adottabili note valutatore realizz emergenza tenendo cont
24. non solo dalle intrinseche potenzialit delle sorgenti di rischio ma anche dalle modalit operative turni continuati manutenzione uso improprio dei macchinari procedure particolari informazione e formazione etc dalle caratteristiche dell esposizione dalle protezioni e misure di sicurezza gi esistenti rischi residui nonch dagli ulteriori interventi di protezione quali i dispositivi di protezione collettivi ed individuali I pericoli presi in considerazione sono 1 Pericoli derivanti da carenze strutturali e ambientali dei locali e posti di lavoro 2 Pericoli derivanti da probabilit di incendi e o esplosioni 3 Pericoli derivanti dall uso di energia elettrica 4 Pericoli derivanti da carenze negli impianti attrezzature e macchinari impianti termici impianti di sollevamento impianti a pressione macchine e attrezzature impianti vari Pericoli derivanti da agenti chimici Pericoli derivanti da agenti fisici rumore vibrazioni radiazioni Pericoli derivanti da agenti biologici e cancerogeni Pericoli derivanti da movimentazione manuale carichi Pericoli derivanti da uso di attrezzature munite di videoterminali 0 Pericoli derivanti da carenze nell organizzazione del lavoro manutenzione procedure per situazioni di emergenza informazione e formazione 11 Pericoli derivanti da fattori ergonomici a A Sulla base dei risultati emersi dalla CHECK LIST stata effettuata la valutazione dei rischi e la stima dei li
25. obbliga i lavoratori ad utilizzare i D P I OOOLOO Esempio Schede n 3 PRINCIPALI MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE DAI RISCHI Gli impianti elettrici devono essere costruiti e mantenuti in modo da prevenire 1 pericoli derivanti da contatti accidentali con elementi sotto tensione Gli impianti elettrici devono essere costruiti e mantenuti in modo da prevenire i rischi di incendio e di scoppi derivanti da eventuali anormalit nel loro esercizio Le macchine e gli apparecchi elettrici devono recare l indicazione delle caratteristiche costruttive della tensione dell intensit e tipo di corrente In questo caso occorre sospendere l uso dell apparecchiatura procedere a collaudo e apporre l apposita targhetta L isolamento dei conduttori in ogni punto dell impianto deve essere adeguato alla tensione Le parti metalliche degli impianti e delle protezioni contro il contatto accidentale devono essere collegate a terra Devono essere predisposti tappeti e pedane isolanti di idonee dimensioni per la manovra dei quadri delle apparecchiature e delle macchine elettriche qualora le caratteristiche dell impianto o dell ambiente lo richiedano L impianto deve essere dotato di idonee protezioni contro il contatto accidentale con conduttori ed elementi in tensione L impianto deve essere dotato di protezioni contro le sovratensioni L impianto deve essere dotato di protezioni contro i sovraccarichi Deve essere
26. pi breve tempo e zH a scritte per l obbligo d uso dei DPI e Lx 2 2 mansioni ove sono previsti specificandone possibile l obbligatoriet adottare l idonea segnaletica N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni del Data ni R D xP adottabili note valutatore realizz 7 07 Esiste un controllo effettivo della messa a Predisporre tale controllo Esiste un controllo della disposizione e dell uso corretto dei DPI da Rilevare eventuali problemi messa a disposizione e parte del personale interessato nell utilizzazione dell uso corretto dei DPI 2 da parte del personale interessato 7 08 I DPI sono adatti alle caratteristiche Predispone DPI adeguati I DPI dovranno essere anatomiche dei lavoratori studenti che li garantendone l efficienza e nel caso le adatti alle caratteristiche utilizzano e ne viene garantita l efficienza circostanze richiedano l uso da parte di anatomiche dei e l igiene mediante manutenzione pi lavoratori studenti adottare misure lavoratori studenti che li riparazione e sostituzione atte ad escludere ogni rischio igienico 0 utilizzano e dovr essere di sicurezza per gli utilizzatori garantita l efficienza e 4 l igiene mediante manutenzione riparazione e sostituzione 7 09 I DPI sono disponibili in numero Predisporre procedure di verifica di I DPI non sono sufficiente quantitativi di DPI ne
27. prevenzione e protezione applicate RLS 4 02 Sono stati informati tutti i lavoratori circa il Prevedere incontri di Verr esposto manifesto Medico Competente il RSPP i nominativi informazione e materiale di comunicazione ad degli incaricati del servizio di Pronto informativo per tutti i lavoratori ogni piano dell Istituto 1 1 Soccorso di Evacuazione ed Antincendio e Compresi gli studenti se ad essi circa i contenuti dei relativi piani di sicurezza de e in particolare per gli 4 03 E stabilito un programma di informazione per Offrire informazioni ai lavoratori gi stato assolto il i lavoratori su temi diversi inerenti la utilizzando specifici momenti di compito di formazione 1 1 situazione e l evoluzione generale nella Incontro ed informazione per scuola l anno didattico in corso 4 04 Esiste una raccolta consultabile dai lavoratori Richiedere la schede di sicurezza Le schede di sicurezza contenente la schede di sicurezza di tutti i eraccoglierle in un luogo noto ed sono raccolte in 1 1 prodotti preparati usati accessibile segreteria a disposizione di tutti 4 05 Tutti i lavoratori e gli studenti ricevono una Organizzare all inizio dell anno gi stato assolto il formazione sufficiente ed adeguata sui metodi scolastico momenti di formazione compito di formazione di lavoro e la prevenzione dei rischi in a tema indirizzati in particolare ai led informazione per occasione dell assunzione o del cambio
28. scaffalature e i Distribuire le da essere facilmente accessibili da parte volumi in modo da permettere scaffalature e i volumi in degli allievi e per limitare l uso di scale una facile accessibilit con i modo da permettere una 1 1 mobili portanti mezzi messi a disposizione Utilizzare scale portatili sicure facile accessibilit con i mezzi messi a disposizione
29. sfondamento e il ferimento dei lavoratori in caso di rottura 17 ATTREZZATURE Scale Le scale manuali si utilizzano solo in modo occasionale e vengono usate correttamente per raggiungere la quota o per brevissime operazioni e non per lavori prolungati nel tempo Nessun lavoratore si trova sulla scala quando se ne effettua lo spostamento Scale semplici portatili Le scale semplici portatili a mano sono sufficientemente resistenti nell insieme e nei singoli elementi e hanno dimensioni appropriate al tipo di uso Sono provviste di dispositivi antisdrucciolevoli alle estremit inferiori dei due montanti ganci di trattenuta o appoggi antisdrucciolevoli alle estremit superiori Macchine Le macchine acquistate dopo il 21 09 96 sono dotate di marcatura CE di Conformit secondo quanto stabilito dal DPR 459 96 sono disponibili le Istruzioni per l uso fornito a corredo della macchina stessa Protezioni Gli elementi mobili delle macchine che intervengono nel lavoro sono completamente isolati per progettazione costruzione e ubicazione Esistono protezioni fisse che impediscono l accesso ad organi mobili se non in caso di manutenzione sostituzione ecc Se esistono le protezioni mobili delle macchine esse in caso di apertura restano unite alla macchina eliminano il rischio di proiezioni di oggetti in caso questo esista sono associate a meccanismi che controllano l arresto e la messa in marcia della macchina in sicurezza
30. CE acquistate dopo Richiedere al costruttore le Le macchine marcate CE sono il 21 9 96 sono dotate di istruzioni per istruzioni per l uso dotate di istruzioni per l uso l uso per la installazione messa a punto 2 regolazione funzionamento manutenzione pulizia dismissione 16 06 Gli elementi mobili delle macchine sono Dotate le macchine di ripari Gli elementi mobili delle dotati di ripari o dispositivi di sicurezza che fissi oppure mobili macchine sono dotati di non consentano il contatto con gli organi interbloccati o installare idonei dispositivi di sicurezza che non pericolosi dispositivi di sicurezza tali da consentano il contatto con gli 2 non consentire organi pericolosi l accesso dei lavoratori alle zone pericolose 16 07 Idispositivi di comando delle macchine Apporre a chiara indicazione I dispositivi di comando delle sono chiaramente identificabili e protetti della funzione comandata da macchine sono chiaramente contro gli azionamenti accidentali ciascun dispositivo e dotarli di identificabili e protetti contro gli 2 protezioni contro gli azionamenti accidentali azionamenti accidentali 16 08 Le macchine sono dotate di dispositivi di Dotare le macchine d Le macchine sono dotate di arresto di emergenza immediatamente dispositivi di arresto di dispositivi di arresto di azionabili emergenza conformi alle emergenza immediatamente 2 norme UNI EN 418 292 CEI azionabili EN 60204 16 09 Coloro che lavoran
31. Data ni D R DxP adottabili note valutatore realizz 14 01 Ilocali della scuola sono dotati di corpi Adeguare il sistema I locali sono dotati di illuminanti che consentono un illuminazione d illuminazione in modo da corpi illuminanti che artificiale sufficiente Aule sale riunioni garantire un illuminazione consentono palestre corridoi scale servizi ecc sufficiente per salvaguardare la un illuminazione 2 2 sicurezza la salute e il benessere artificiale sufficiente dei lavoratori valori minimi D M 18 12 75 14 02 Ilocali di lavoro sono dotati d illuminazione L illuminazione di sicurezza I locali di lavoro sono di sicurezza che in assenza di energia compresa quella indicante i dotati d illuminazione di consente un sicuro deflusso delle persone di passaggi le uscite ed i percorsi sicurezza 1 1 sufficiente intensit delle vie di esodo deve garantire un livello di illuminazione non inferiore a 5 lux 15 ARREDI Salute e sicurezza di lavoratori e studenti N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni del RDxP Data adottabili note valutatore realizz 15 01 L arredamento previsto di forma e Adeguare gli arredi alle norme di L arredamento dimensioni adeguati alle varie classi di et legge D M 18 12 75 e alle norme previsto di forma e 2 degli alunni ed il tipo di scuola UNI dimen
32. Le chiusure esterne sono tali da impedire qualsiasi infiltrazione di da impedire qualsiasi infiltrazione tali da impedire 2 2 acqua di acqua qualsiasi infiltrazione 13 04 Sono previsti ricambi d aria forzata nelle aule Garantire l introduzione d aria Sono previsti ricambi speciali laboratori e ad alto affollamento esterna mediante opportuni d aria forzata nelle aule aula magna sistemi con coefficiente d speciali ricambio in funzione di 2 2 destinazione d uso dei locali affollamento tipo ecc Valori indicativi Q 25 40 m h persona 13 05 Esiste un programma di manutenzione Prevedere idoneo programma di Prevedere idoneo preventiva dell impianto di aria condizionata manutenzione da parte d una ditta programma di 1 1 eventualmente presente specializzata manutenzione da parte d una ditta specializzata 13 05 01 Il programma di manutenzione comprende le Prevedere procedure di pulizia Prevedere procedure di operazioni di pulizia periodica eliminazione tali da evitare la formazione di pulizia per evitare 2 2 della sporcizia sostituzione dei filtri raccolta della condensa focolai di contaminazione e da mantenere l efficienza del sistema focolai e l efficienza del sistema 14 ILLUMINAZIONE Salute e sicurezza di lavoratori e studenti N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni del
33. MIO N NIN N NR AIR VALUTAZIONE DELLA SITUAZIONE ESISTENTE Nell azienda sono presenti le macchine elencate in precedenza Non si ritiene necessaria una valutazione strumentale del rischio e laddove necessarie sono state adottate idonee misure tecniche organizzative e procedurali al fine di ridurre il rischio Rischi correlati al fattore in esame Esposizione a rumore Misure preventive e protettive adottate per la riduzione del rischio O Sorveglianza sanitaria a Formazione ed informazione VALUTAZIONE DEL RISCHIO RESIDUO Descrizione rischio potenziale P D Esposizione a rumore Scheda n 7 MA SA RS VALUTAZIONE DELLA SITUAZIONE ESISTENTE Le condizioni microclimatiche sono da ritenersi oggettivamente soddisfacenti Misure preventive e protettive adottate per la riduzione del rischio O Formazione ed informazione VALUTAZIONE DEL RISCHIO RESIDUO Descrizione rischio potenziale R 2 Malattie per esposizione a microclima inadeguato Misure preventive e protettive da adottare per la riduzione del rischio a Effettuare apposito monitoraggio strumentale previsto dalla vigente normativa al fine di verificare le effettive condizioni microclimatiche presenti nei luoghi di lavoro Q Sottoporre a periodica e regolare manutenzione gli impianti di ventilazione dell aria Scheda n 8 AIA AAILALALSALAN AIA LARA ERRE a a a a a T a T a a DI VALUTAZIONE DELLA SITUAZIONE ESISTENTE I luoghi di lavoro d
34. Nome persona referente Planimetria della scuola con destinazione d uso dei locali Elenco dei presidi antincendio e loro ubicazione allegato 6 Elenco delle macchine attrezzature e VDT Caratteristiche degli impianti di ventilazione generale localizzata e di condizionamento Ko ati Pat Pa ALLEGATO 1 Attivit di Formazione Informazione Addestramento Modulo per la comunicazione dell inizio del corso di formazione AIl Ufficio Studi e Programmazione Provveditorato agli Studi Oggetto Corso di Formazione SICUREZZA E IGIENE NELLA SCUOLA E NEL LAVORO ISTITUTO GRADO INDIRIZZO Tel Fax REFERENTE Materia Insegnamento cognome e nome Date corso Orari Luogo N tot ore 12 8 N tot personale interessato N docenti N non docenti Relatore i Argomento trattato Ti Da Bit 4 5 6 Materiale informativo utilizzato Dispense Lucidi Video Altro Allegare foglio presenze IL REFERENTE ALLEGATO 2 Disposizioni di Protezione Individuale da fotocopiare e compilare per ogni lavorazione o laboratorio LAVORAZIONE LABORATORIO NB indicare il tipo di DPI necessario PARTI DEL MANSIONI CORPO Docente LT P Ass Tecnico Ausiliario Studente Altro Cranio Udito Occhi Vie respi
35. RE SANNO LN PRINCIPALI MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE DAI RISCHI Il datore di lavoro Dirigente Scolastico mette a disposizione dei lavoratori attrezzature adeguate al lavoro da svolgere ovvero adattate a tali scopi ed idonee ai fini della sicurezza e della salute Il datore di lavoro Dirigente Scolastico attua le misure tecniche ed organizzative adeguate per ridurre al minimo i rischi connessi all uso delle attrezzature di lavoro da parte dei lavoratori e per impedire che dette attrezzature possano essere utilizzate per operazioni e secondo condizioni per le quali non sono adatte All atto della scelta delle attrezzature di lavoro il datore di lavoro Dirigente Scolastico prende in considerazione a le condizioni e le caratteristiche specifiche del lavoro da svolgere b i rischi presenti nell ambiente di lavoro c i rischi derivanti dall impiego delle attrezzature stesse c bisy i sistemi di comando che devono essere sicuri anche tenuto conto dei guasti dei disturbi e delle sollecitazioni prevedibili in relazione all uso progettato dell attrezzatura Il datore di lavoro Dirigente Scolastico prende le misure necessarie affinch le attrezzature di lavoro siano a installate in conformit alle istruzioni del fabbricante b utilizzate correttamente c oggetto di idonea manutenzione e siano corredate ove necessario da apposite istruzioni d uso cb disposte in maniera tale da ridurre i rischi per gli utilizzatori e per
36. SI Gli incidenti o mancati incidenti avvenuti in passato o ipotizzabili erano prevedibili o susciterebbero al loro verificarsi poco stupore Sono stati causati esclusivamente da manovre errate dell operatore n Ja Il verificarsi dell evento da solo SI pu provocare danno NO NO 4 3 Stima del RISCHIO L attuazione delle misure ed interventi correttivi pu essere fatta secondo il seguente programma PIANIFICAZIONE DEL PROGRAMMA DI ATTUAZIONE DELLE MISURE ED INTERVENTI CORRETTIVI Classe di rischio Livello di priorit Tempi di attuazione relativa oa evo A 5 Valutazione preliminare dei rischi In questo capitolo viene presentata una semplificazione preliminare allo scopo di individuare quelli che potrebbero essere i principali rischi presenti se non conformi a quanto sotto riportato la stima dei quali trattata in dettaglio nelle schede presentate al capitolo 7 del presente documento 1 ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO Esiste l elenco dettagliato del numero della qualifica e del profilo professionale dei lavoratori docenti non docenti e degli studenti che fanno uso di laboratori L assegnazione dei compiti lavorativi fatta rispettando i profili professionali d assunzione coinvolgendo gli interessati e garantendo l aggiornamento sull introduzione di nuove macchine attrezzature e procedure di lavoro Tutto il personale a conoscenza dell organigramma r
37. a determinata mansione Pu essere di idoneit totale o di non idoneit temporanea per un periodo di tempo fissato o definitiva Malattia Professionale Malattia che provocata anche solo in parte dalle condizioni dell ambiente di lavoro Registro Infortuni Documento nel quale il datore di lavoro deve registrare tutti gli infortuni che avvengono in azienda Valutazione Dei Rischi Insieme della azioni che il datore di lavoro mette in atto per conoscere quali rischi sono presenti nell ambiente di lavoro e per fare una stima di quanto possano essere di danno ai lavoratori Rischio Rischio la possibilit che si verifichi un danno alla salute o alla sicurezza dei lavoratori Sorveglianza Sanitaria Comprende le visite e gli esami medici fatti dal medico competente per valutare le condizioni di salute e l idoneit dei lavoratori esposti a rischi lavorativi Videoterminale L insieme delle apparecchiature informatiche tra cui uno schermo CRT davanti al quale deve operare un lavoratore 4 Riferimenti alle Normative Tecniche Rif to Normativo e o Legislativo DOCUMENTO CONTENUTO NOTE RIFERIMENTI D M 18 12 75 Norme Tecniche Aggiornate relative All edilizia scolastica Indica quali devono essere le caratteristiche igienico sanitarie e di sicurezza delle strutture adibite ad attivit didattiche In particolare vengono fissati i criteri generali relativi alla localizzazione ed alle
38. a con i requisiti della sicurezza elettrica TECNICI DI LABORATORI CHIMICO Attivit Fasi di lavorazione Pericoli principali D P C necessari D P C utilizzati D P I utilizzati Ulteriori D P I consigliati Misure di Prev e Prot Sorveglianza alunni supporto alle attivit didattiche assistenza in laboratorio Controllo e gestione delle attrezzature dei macchinari delle sostanze e dei locali adibiti a laboratori chimici esecuzioni ed esperimenti dimostrativi e controllo delle attivit di laboratori degli alunni Scivolamenti Caduta urti elettrocuzioni da utilizzo di apparecchiature elettrici caduta di oggetti dovuta ad accatastamenti disorganizzati e non ordinati di materiale scaffali e arredi non a norma gestione emergenze rischio chimico da contatto o inalazione di sostanze pericoli derivanti dall immagazzinamento di agenti chimici tagli ustioni schiacciamenti degli arti lesioni oculari abrasioni Informazione e formazione cappe e o impianti di ventilazione forzata docce di emergenza lavaocchi dispositivi di sicurezza delle macchine Informazione e formazione cappe e o impianti di ventilazione forzata Camici guanti di protezione mascherine Occhiali e scarpe antiscivolo Informazione e formazione sui criteri generali di sicurezza e igiene nei luoghi di lavoro e sui criteri di gestione delle emergenze Cassetta di medicazione contenente presidi medicali prescritti dall art 2
39. acidi facilmente lavabile requisiti richiesti elementi non rispondenti ispezionabili in ogni loro parte ai requisiti richiesti 19 23 1 piani di lavoro sono dotati di margini Adeguare i piani e i posti di Adeguare i piani e i posti sagomati antidebordamento e costituiti di lavoro di lavoro 2 2 materiale idoneo alle esperienze che vengono Puntualizzare organizzazione eseguite delle esperienze di laboratorio 19 24 Le pareti sono rivestite fino ad una altezza di Programmare la sostituzione Le pareti sono rivestite almeno 2 metri di materiale resistente alla degli elementi non rispondenti ai fino ad una altezza di 2 2 corrosione e facilmente lavabile ed i pavimenti requisiti richiesti almeno 2 metri sono di materiale simile e antisdrucciolevole 19 25 E assicurata una sistematica e regolare pulizia Formulare procedure scritte Controllare dei locali impianti ed attrezzature nonch di Controllare costantemente la loro costantemente la loro 2 2 DPI ed indumenti protettivi applicazione applicazione 19 26 Tutti gli operatori interessati sono Informare e formare gli studenti e Sono informati adeguatamente informati sui rischi derivanti il personale addetto sul rulli rischi 2 2 dall attivit di laboratorio specifici N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni del Data N R D xP adottabili note valutatore realizz 19 27 Sono rispettate le norme di sicurezza vengono Formulare procedure scri
40. alidit e l evoluzione del progresso tecnico secondo le conoscenze generali acquisite per evidenziare il rispetto delle norme gi vigenti Nella valutazione inoltre si tenuto conto dei lavoratori dipendenti e anche delle persone non dipendenti allievi ma presenti nell immobile Il presente documento comprende i seguenti punti e relazione sulla valutazione dei rischi indicazione dei criteri adottati per effettuare la valutazione individuazione dei rischi individuazione delle misure di prevenzione e protezione individuazione delle attrezzature di protezione programma di attuazione documentazione di supporto 2 Le Figure Della Sicurezza Il sistema aziendale della sicurezza delineato dal D Lgs 81 08 e in particolare dal Decreto 29 Agosto 1998 n 382 in materia di salute e sicurezza nelle scuole ruota attorno all introduzione in azienda di due nuove figure 1 il responsabile del servizio di prevenzione e protezione nominato dal dirigente scolastico 2 il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza eletto o designato dai dipendenti Il responsabile del servizio di prevenzione e protezione in possesso di attitudini e capacit adeguate interviene sia nel campo organizzativo e gestionale che nel campo tecnico assiste in altri termini il dirigente scolastico negli adempimenti dei suoi obblighi di sicurezza la cui responsabilit rimane in capo al datore di lavoro o alle persone da lui specificatamente delegate At
41. avoro destinate a vie d uscita devono essere sorvegliate periodicamente al fine di assicurare che siano libere da ostruzioni e da pericoli che potrebbero comprometterne il sicuro utilizzo in caso di esodo e Tutte le porte sulle vie d uscita devono essere regolarmente controllate per assicurare che si aprano facilmente Ogni difetto dovr essere riparato il pi presto possibile ed ogni ostruzione viene immediatamente rimossa e Particolare attenzione dovr essere dedicata ai serramenti delle porte e La segnaletica direzionale e delle uscite dovr essere oggetto di sorveglianza per assicurarne la visibilit in caso di emergenza e Le misure antincendio previste per migliorare la sicurezza delle vie di uscita devono essere verificate secondo le norme di buona tecnica e mantenute in efficienza da personale competente e L attivit di controllo periodica e la manutenzione deve essere eseguita da personale competente e qualificato e Fornire adeguata formazione ed informazione ai lavoratori VALUTAZIONE DELLA SITUAZIONE ESISTENTE Premessa L azienda oggetto del presente documento di valutazione dei rischi soggetta al rilascio del Certificato di Prevenzione Incendi da parte dei Vigili del Fuoco territorialmente competenti Essa infatti censita dal n 85 del D M 16 02 82 L azienda in virt di quanto sopra detto ha attivato Piter tecnico amministrativo La struttura stata dotata altres di un numero sufficiente di esti
42. cessari e di quelli disponibili in numero rispetto al fabbisogno e vengono disponibili Attivare procedure perla sufficiente tempestivamente sostituiti quando tempestiva sostituzione dei DPI quando n vengono 2 necessario NE ESSALO tempestivamente sostituiti quando necessario 7 10 Sono stati previsti luoghi adeguati per la Stabilire luoghi adeguati per la Sono stati stabiliti luoghi conservazione ordinata igienica e sicura conservazione dei DPI adeguati 2 dei DPI 7 11 Sonostate stabilite procedure di 30 a Sono state stabilite riconsegna dei DPI da parte dei STORIE arleguat Prngedmii ci procedure di riconsegne lavoratori studenti al termine dell utilizzo OONSEBNA SEDE capace 2 e tali procedure vengono osservate dai lavoratori lavoratori studenti cd accertarsi che vengano osservate 8 _ EMERGENZA E PRONTO SOCCORSO Aspetti organizzativi e gestionali N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni del Data e R D xP adottabili note valutatore realizz 8 01 Esiste un piano d emergenza PE che Predispone il PE comprendente il Esiste ed stato comprende un piano antincendio ed un piano antincendio e d evacuazione aggiornato 1 piano d evacuazione dei lavoratori 8 01 01 Il PE comprende i necessari rapporti coni Predisporre un PE che prevedai Il PE contiene tutte le servizi pubblici compe
43. cessi presenti si trovano in un area comune tra i due plessi costituenti l edificio detta area ha tre accessi dalla pubblica via Tutte le aule e i servizi igienici sono dotati di finestre apribili le aule speciali sono dotate di due varchi di uscita tranne i laboratori di informatica e di elettronica Il personale presente inteso come numero complessivo di studenti di personale docente e personale non docente consta di circa 811 unit con un affollamento massimo ipotizzabile di poco pi di 900 unit 7 Attivit lavorativa Il personale non docente dell Istituto svolge essenzialmente mansioni amministrative da un lato di sorveglianza con piccole operazioni di pulizia dall altro In particolare tra le mansioni prettamente amministrative per le quali sono utilizzate le comuni attrezzature di ufficio vi sono quelle di dirigente amministrativo e di collaboratore amministrativo Le mansioni di sorveglianza che comportano anche le ordinarie operazioni di pulizia sono svolte dagli operatori scolastici Il personale docente nello svolgimento delle proprie mansioni utilizza aule normali e aule speciali quali laboratori di informatica chimica e meccanica Gli assistenti di laboratori hanno mansioni di controllo e gestione delle attrezzature dei macchinari delle sostanze e dei locali adibiti ha tali lavorazioni dagli alunni La gestione delle strutture fa capo alla Direzione Manutenzione Scolastica della Provincia Il D
44. chio chimico da contatto o inalazione di sostanze pericoli derivanti dall immagazzinamento di agenti chimici tagli ustioni schiacciamenti degli arti lesioni oculari abrasioni Dispositivi di sicurezza delle macchine utenze per attrezzature speciali a norma occhiali Camici guanti di protezione meccanica scarpe antiscivolo maschera integrale Nessuno Informazione e formazione sui criteri generali di sicurezza e igiene nei luoghi di lavoro e sui criteri di gestione delle emergenze Cassetta di medicazione contenente presidi medicali prescritti dall art 2 del D M 28 7 58 potenziati da manuale di pronto soccorso Informazione e formazione dei lavoratori sulle corrette procedure di lavoro ed immagazzinamento di attrezzature derivanti dal contatto accidentale di alunni o altre persone con il materiale in dotazione ovvero chiusura a chiave di locali armadi ripostigli etc e messa in sicurezza di macchinari potenzialmente pericolosi Divieto di utilizzo di impianti o utenze non a norma con i requisiti della sicurezza elettrica Conservazione in laboratorio delle schede tecniche e di sicurezza dei macchinari e dei prodotti utilizzati Informazione e formazione dei lavoratori sulle corrette procedure di conservazione e smaltimento dei rifiuti Per quanto riguarda gli impianti tecnologici di servizio necessario produrre la documentazione essendo la potenzialit della caldaia a gasolio superiore a 100 000 Kcal h Gli ac
45. colosi per la di materiali sostanze o preparati Seguire idonee procedure di 1 salute di insegnanti e studenti lavoro eventualmente contattare un esperto 19 LABORATORI DI CHIMICA Salute e sicurezza di lavoratori e studenti N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni del Data a D R DxP adottabili note valutatore realizz RISCHI DERIVANTI DALL USO DI SOSTANZE CHIMICHE 19 01 Esiste un elenco di tutte le sostanze utilizzate Predisporre un elenco di tutte le Esiste 1 1 sostanze utilizzate aggiornato 19 02 Sono presenti e facilmente consultabili tutte le Raccogliere tutte le schede di Si schede di sicurezza delle sostanze utilizzate sicurezza 1 1 rispondenti ai requisiti del DM 28 08 92 Controllare la presenza dei requisiti specifici 19 03 Tuffi i recipienti contenenti sostanze Usare recipienti a tenuta Si pericolose sono a tenuta muniti di buona Etichettare tutti i recipienti in chiusura ed etichettati secondo la normativa modo sempre leggibile e 1 1 vigente inequivocabile 19 03 01 Esistono sostanze in uso etichettate R45 e Evitarne l uso No R49 1 1 19 04 Le scorte di reattivi e solventi sono depositate Predisporre lo stoccaggio in un Depositate all interno di in un locale separato fresco ed areato locale rispondente ai requisiti armadi metallici di all interno
46. cui alle specifiche tabelle A B e C della L 319 76 Andando di norma in fognatura gli scarichi scolastici dovrebbero rispettare i parametri della tab C Si tenga presente che gli scarichi dei laboratori dovrebbero essere separati dagli altri tipi di scarico servizi igienici ecc dell insediamento per concordano con i requisiti delle tabelle della L n 319 76 D P R 915 82 e successive delibere del Comitato intermisteriale inerenti a norme tecniche per la sua applicazione Rifiuti Classificazione dei rifiuti solidi in tre grandi categorie urbani speciali e tossico Nocivi Lo stoccaggio provvisorio ed il loro smaltimento Mentre per i rifiuti di tipo urbano non si richiedono particolari adempimenti per quelli speciali e tossico nocivi provenienti ad es dai laboratori bisogna ricordare che per lo STOCCAGGIO rifiuti speciali non occorre autorizzazione rifiuti tossico nocivi purch si rispettino le condizioni di cui all art 14 c I del D L 373 95 non occorre autorizzazione bisogna per dare comunicazione alla Regione 30 gg prima dell inizio dello stoccaggio Tale comunicazione dovr essere accompagnata dalla dichiarazione di cui al comma 2 dell art 14 sopracitato per lo SMALTIMENTO rifiuti speciali e tossico nocivi devono essere ritirati da ditte specializzate ed autorizzate iscritte in apposito elenco regionale Vi obbligo per
47. dattico in corso 4 05 04 Gli insegnanti sono direttamente coinvolti Coinvolgere gli insegnanti nella gi stato assolto il nella formazione dei lavoratori studenti formazione compito di formazione 1 ed informazione per l anno didattico in corso 4 05 05 Si dispone di materiale didattico lucidi Prevedere un azione formativa gi stato assolto il diapositive video per facilitare lazione che si appoggi su materiale compito di formazione formativa adeguato ed informazione per 1 l anno didattico in corso 4 06 IRLS ricevono formazione specifica Organizzare corsi di formazione gi stato assolto il adeguata appositi per gli RLS compito di formazione 1 ed informazione per l anno didattico in corso N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni del Data di R D xP i adottabili note valutatore realizz 4 07 Ilavoratori incaricati dell attivit di PS Organizzare corsi di formazione gi stato assolto il antincendio ed evacuazione ricevono una appositi per i lavoratori incaricati compito di formazione formazione adeguata di tale attivit documentando i ed informazione per 1 programmi svolti e la l anno didattico in corso partecipazione dei singoli 4 08 La formazione comprende i risultati della Nella formazione evidenziare i gi stato assolto il Valutazione dei Rischi ed i mezzi di rischi i risultati della valutazione
48. del valutatore Data ni R D xP adottabili note realizz 5 04 03 Il sistema di partecipazione implica la Prevedere un sistema di stato rivisto il sistema consultazione dei lavoratori per la valutazione partecipazione adeguato migliorandolo e rendendolo pi 1 dei rischi sul lavoro efficace implicando la partecipazione dei lavoratori 5 04 04 Il sistema di partecipazione comporta la Conservare traccia scritta delle Ogni partecipazione o proposta registrazione dei contributi di proposte ed risultanze raccolte per eventuali fatta dai lavoratori durante una 1 esperienza dei lavoratori decisioni basate su di esse riunione viene trascritta nel verbale periodico 6 NORME E PROCEDURE DI LAVORO Aspetti organizzativi e gestionali N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni del Data iti D R DxP adottabili note valutatore realizz 6 01 La scuola ha dettato norme scritte Predisporre procedure scritte per Il piano di emergenza sull esecuzione in sicurezza delle diverse tutte le mansioni lavorazioni che il documento di mansioni e o lavorazioni che possono esporre comportano l esposizione del valutazione riportano gli addetti a diversi rischi donati ad esempio personale addetto ai rischi vari allegati da alla manipolazione di oggetti ferite citati Includere in tutte le distribuire o da affigg
49. delle capacita e dei requisiti professionali individuati dal D Lgs 195 2003 Medico Competente Medico in possesso di uno dei seguenti titoli 1 specializzazione in medicina del lavoro o in medicina preventiva dei lavoratori e psicotecnica o in tossicologia industriale o in igiene industriale o in fisiologia ed igiene del lavoro o in clinica del lavoro o in igiene e medicina preventiva o in medicina legale e delle assicurazioni ed altre specializzazioni individuate ove necessario con decreto del Ministro della sanit di concerto con il Ministro dell universit e della ricerca scientifica e tecnologica 2 docenza o libera docenza in medicina del lavoro o in medicina preventiva dei lavoratori e psicotecnica o in tossicologia industriale o in igiene industriale o in fisiologia ed igiene del lavoro Lavoratori addetti alla gestione delle emergenze Lavoratori che sono incaricati ed addestrati per queste emergenze all interno dell azienda Formazione Addestramento che ha lo scopo di rendere esperti e abili in una professione in una mansione nello svolgere un compito Informazione Atto con cui viene fatto conoscere ai lavoratori quanto devono sapere in merito ai rischi per la salute e la sicurezza le misure di prevenzione e di protezione ecc Monitoraggio Ambientale E la misurazione di inquinanti polveri fumi vapori rumore vibrazioni calore ecc presenti nell ambiente di lavoro Le misure servono per avere una valutaz
50. di Nuovi lavoratori compresi gli anno didattico in corso 1 1 mansioni o quando viene introdotta una nuova Studenti se ad essi equiparati tecnologia o dell inizio dell attivit scolastica Prevedere altri momenti di formazione secondo le necessit N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni del Data ni R D xP adottabili note valutatore realizz 4 05 01 La formazione dei lavoratori Garantire ai lavoratori una gi stato assolto il specificatamente incentrata sui rischi relativi formazione specifica alla mansione compito di formazione alla mansione che essi ricoprono con ed informazione per particolare attenzione al miglioramento delle l anno didattico in corso 1 loro abitudini nello svolgimento delle mansioni della loro capacit di far fronte in modo adeguato al rischio 4 05 02 La formazione dei lavoratori viene aggiornata Garantire ai lavoratori una gi stato assolto il all evoluzione dei rischi ed all introduzione di formazione aggiornata che tenga compito di formazione nuovi conto di nuove situazioni che ed informazione per 1 influenzano il livello di rischio l anno didattico in corso 4 05 03 La formazione dei lavoratori viene impartita Impartire la formazione durante gi stato assolto il durante l orario di lavoro l orario di lavoro compito di formazione 1 ed informazione per l anno di
51. di armadi metallici di sicurezza e le richiesti armadi antincendio sicurezza quantit di solventi e sostanze infiammabili possibilmente al di fuori del 2 2 presenti in laboratorio sempre la minima laboratorio indispensabile per le correnti esercitazioni 19 04 01 Sono depositate in luoghi separati le sostanze Prevedere stoccaggi separati Sono depositate in incompatibili il cui reciproco contatto luoghi separati 2 2 potrebbe generare corrosioni sviluppo di calore di fiamme o di sostanze tossiche N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni del Data a R D xP adottabili note valutatore realizz 19 05 La manipolazione di sostanze volatili e Installare le cappe di aspirazioni sono effettuate sempre infiammabili le reazioni che sviluppano gas e mancanti sono cappa 2 vapori tossici infiammabili o maleodoranti Impartire procedure di lavoro d aspirazione sono effettuate sotto cappa d aspirazione conseguenti 19 05 01 Le cappe d aspirazione sono ad espulsione Programmare la sostituzione Le cappe d aspirazione d aria e mantenute sempre efficienti delle cappe a ricircolo d aria sono ad espulsione Predisporre un programma di d aria 2 manutenzione periodica con documentazione scritta dei controlli effettuati 19 05 02 Le cappe d aspirazione sono tenute Provvedere impartendo opportuni Le cappe d aspirazione
52. dico competente se nominato Servizio di Prevenzione e Protezione Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Ente proprietario dell edificio 6 NORME E PROCEDURE DI LAVORO Esistono manuali di istruzione e di procedure di lavoro per la sicurezza e l igiene dei lavoratori e degli studenti nei laboratori Durante le operazioni di pulizia sono ridotti al minimo i rischi derivanti da manipolazione manuale di oggetti ferite da taglio schiacciamenti scivolamenti cadute dall alto esposizione e contatto ad agenti chimici detergenti sanificanti disinfettanti per tutto il personale addetto 7 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE I DPI sono conformi alle norme di cui al D Lgs 81 08 sono adeguati ai rischi da prevenire e alle condizioni esistenti sul luogo di lavoro tengono conto delle esigenze ergonomiche o di salute dei lavoratori sono in numero sufficiente e in dotazione personale E controllata periodicamente la loro funzionalit ed efficienza e all occorrenza vengono sostituiti All atto della loro scelta sono stati coinvolti i lavoratori interessati 8 EMERGENZA E PRONTO SOCCORSO Esiste un Piano di Emergenza che comprende un Piano antincendio ed un Piano di evacuazione il cui contenuto adeguato alle necessit della Scuola noto ai lavoratori e periodicamente simulato almeno due volte nel corso dell anno scolastico La popolazione scolastica stata informata e formata sulle modalit di autoprotezione
53. docenti e non suddivisione per laboratorio calendario di lavoro in modo Dei docenti e degli studenti che fanno uso dei 1 laboratori da sapere sempre gli orari ed il numero presenze nei laboratori 2 COMPITI FUNZIONI E RESPONSABILITA Aspetti organizzativi e gestionali N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni del Data RE D R DxP 7 adottabili note valutatore realizz 2 01 Sono stati definiti i principi di attuazione per Definire per iscritto un stato definito il lo sviluppo della prevenzione dei rischi documento d intenti e documento che sar lavorativi e il miglioramento delle trasmetterlo a tutto il personale trasmesso ha cura del i 1 condizioni di lavoro preside a tutti i lavoratori 2 02 E stato organizzato il SPP della scuola e Organizzare all interno della stato nominato nominato l RSPP scuola il SPP e nominarne il all RSPP Ing Carlo Responsabile D Abaco 1 1 2 02 01 Il SPP adeguato sia per il numero dei Adeguare il SPP ai compiti che Il SPP hanno sostenuto componenti sia per la loro preparazione e gli sono assegnati adeguato corso di capacit sia per i mezzi a loro disposizione formazione per i al fine di far fronte ai compiti che gli sono compiti che gli sono 1 1 assegnati stati assegnati 2 03 P attenzione alla Prevenzione dei rischi sul Prendere iniziative p
54. dure scritte per Procedure scritte per nel rispetto di norme scritte sulla loro tutte le lavorazioni tutte le lavorazioni che esecuzione in sicurezza sperimentazioni ecc che comportano comportano l esposizione del l esposizione del personale addetto o degli studenti a personale e o degli 2 rischi e provvedere affinch studenti a rischi si lavoratori e studenti conoscano le provveduto affinch gli procedure di lavorazione in stessi conoscano le sicurezza procedure di lavorazione in sicurezza 6 03 Viene correttamente applicata la vigente Adottare la segnaletica di stata incrementata la legislazione in materia di segnaletica di sicurezza prevista dall apposito segnaletica di sicurezza 4 sicurezza nei luoghi di lavoro D Lgs 81 08 anche se non ritenuta ancora idonea 7 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALI Aspetti organizzativi e gestionali N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni del Data Sr D R D xP adottabili note valutatore realizz 7 01 Nei laboratori in altri posti o mansioni di Predispone l uso di DPI ove Si ritiene necessario lavoro necessario l uso di DPI necessario ai sensi della normativa l uso di DPI quali vigente quando i rischi presenti non guanti scarpe 2 2 possono essere sufficientemente ridotti antiscivolo copricapo e con altri mezzi preventivi gremb
55. e compito di formazione 1 prevenzione e protezione previsti i mezzi di prevenzione eled informazione per protezione previsti l anno didattico in corso 4 09 E stato definito un programma di formazione Definire annualmente nell ambito gi stato assolto il per il raggiungimento di obiettivi concreti in del normale aggiornamento i compito di formazione 1 tema di prevenzione dei rischi programmi di formazione in tema di sicurezza ed informazione per l anno didattico in corso 5 PARTECIPAZIONE Aspetti organizzativi e gestionali N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni del valutatore Data e D R DxP adottabili note realizz 5 01 Alla riunione periodica almeno annuale di Convocare le riunioni gi stato assolto il compito di prevenzione e protezione dai rischi periodiche invitando formazione ed informazione per partecipano preside responsabile del SPP esplicitamente le figure elencate l anno didattico in corso i 1 medico competente ove previsto consulenti esterni rappresentante dell Ente proprietario dell edificio e RLS 5 02 Vengono organizzati incontri con RSPP RLS Organizzare incontri prima delle Ogni qualvolta sar necessario consulenti medico competente e lavoratori scelte significative inerenti la verr fornito un incontro per 1 1 interessati in occasi
56. e azioni 1 necessarie da intraprendere e la programmazione delle stesse con i tempi necessari 3 02 01 Sono stati forniti al personale incaricato Dotare il SPP e il personale I SPP sono stati delle varie funzioni i mezzi e le risorse incaricato delle varie funzioni aggiornati sulle varie umane adeguati per realizzare il programma delle risorse adeguate funzioni e sulle risorse 1 di prevenzione di protezione presenti nell Istituto 3 02 02 Sono stati stabiliti sistemi di raccolta e Prevedere un flusso adeguato Sono state previste trattamento delle informazioni riguardanti le d informazioni tra le diverse riunioni per le figure 1 attivit programmate figure coinvolte coivolte 3 02 03 Sono stati predisposti mezzi per attuare la Predisporre iniziative di stata svolta con formazione e l informazione necessarie al formazione e informazione per successo la riunione per 1 conseguimento degli obiettivi prefissati di tutti i lavoratori la formazione prevenzione l informazione 3 02 04 Si effettua periodicamente un controllo sul Predisporre strumenti idonei Verr valutata la conseguimento degli obiettivi di prevenzione controlli periodici situazione con controlli 1 previsti nel programma annuali 3 03 La programmazione delle misure di Stabilire il Programma di stata redatta la 1 prevenzione stata predisposta in un prevenzione in un documento valutazione dei rischi
57. e dei tubi e delle 2 maniglie d apertura seconde le colorazioni previste dalla normativa vigente 19 10 02 Il deposito di bombole di gas compressi Prevederne lo spostamento NON PERTINENTE liquefatti o disciolti posto all esterno dell edificio N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni del RDxP Data adottabili note valutatore realizz RISCHI CONNESSI AGLI IMPIANTI DI SICUREZZA 19 11 Gli impianti di ventilazione sono progettati e Programmare una verifica Programmare una verifica dimensionati in modo da evitare il ristagno e o dell impianto e interventi d dell impianto e interventi l accumulo di gas e vapori tossici e o manutenzione periodica d manutenzione 2 infiammabili all interno del laboratori e periodica mantenuti in buona efficienza 19 12 E controllata periodicamente l efficienza Prevedere un controllo periodico Prevedere un controllo delle condutture metalliche di gas periodico 2 combustibile 19 12 01 I tubi in gomma d adduzione del gas sono Sostituire i tubi in gomma prima Sostituire i tubi in gomma muniti di data di scadenza della data di scadenza con tubi a prima della data di 2 norma UNI CIG scadenza con tubi a norma UNI CIG 19 13 L impianto elettrico realizzato e mantenuto Programmare una verifica Adeguare l impianto alla secondo le disposizioni delle norme di buona dell impiant
58. ei quali il rischio funzione gravit e probabilit di accadimento la quantificazione secondo 1 livelli possibili gi definiti nel corso della relazione Sulla base della metodologia indicata possibile riassumere la presenza dei seguenti fattori di rischio Scheda n 1 AIA XI NANA ANNAMNNNNN NN NN NN NN A AAA NA A RD A ETA E NE ET S O A E A E E ET r E E AT E ET ET E EER RIZER ERRE AIR RED DIRE DER T N a a a e i S a a a a a a a a a ea o PRINCIPALI MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE DAI RISCHI e Le vie e le uscite di emergenza devono rimanere sgombre e consentire di raggiungere il pi rapidamente possibile un luogo sicuro e In caso di pericolo tutti i posti di lavoro devono poter essere evacuati rapidamente e in piena sicurezza da parte dei lavoratori e Il numero la distribuzione e le dimensioni delle vie e delle uscite di emergenza sono adeguate alle dimensioni dei luoghi di lavoro alla loro ubicazione alla loro destinazione d uso alle attrezzature in essi installate nonch al numero massimo di persone che possono essere presenti in detti luoghi e Le vie e le uscite di emergenza hanno altezza minima di m 2 0 e larghezza minima conforme alla normativa vigente in materia antincendio e Le porte delle uscite di emergenza non devono essere chiuse a chiave se non in casi specificamente autorizzati dall autorit competente e Levie ele uscite di emergenza nonch le vie di circolazione e le porte che vi danno accesso
59. ei ed eventualmente separati in ragione della loro incompatibilit chimica I laboratori sono forniti di cappa aspirante ad espulsione d aria verso l esterno mantenute sempre efficienti e la manipolazione di sostanze pericolose avviene sempre sotto cappa d aspirazione Sono a disposizione mantenuti efficienti e sempre indossati tutti i DPI necessari nelle diverse operazioni Sono presenti tutti i dispositivi di sicurezza e di emergenza necessari e sono rispettate tutte la misure igieniche generali e le corrette procedure di lavoro 20 AULA MAGNA 7 AUDITORIO Esiste un auditorio per attivit didattiche di grande gruppo spettacoli assemblee riunioni di genitori L auditorio garantisce le condizioni di sicurezza stabilite dalle vigenti norme per la prevenzione incendi ed evacuazione L auditorio dotato di almeno un nucleo di servizi igienici che prevede un bagno accessibile ai portatori di handicap e adeguatamente attrezzato 21 UFFICI DIREZIONE E AMMINISTRAZIONE I locali per la segreteria permettono un contatto con il pubblico attraverso banconi che risultano a norma per dimensioni materiali ecc Ai locali di segreteria annesso un locale archivio opportunamente attrezzato con arredi a norma La sala insegnanti attrezzata per contenere anche gli scaffali dei docenti Sono presenti servizi igienici e spogliatoi per la presidenza e per gli insegnanti La distribuzione delle mansioni e dei compiti lavorativi comportanti l us
60. ei rischi in relazione alle conoscenze acquisite in base al progresso tecnico e ove ci non possibile loro riduzione al minimo riduzione dei rischi alla fonte 4 programmazione della prevenzione mirando ad un complesso che integra in modo coerente nella prevenzione le condizioni tecniche produttive ed organizzative dell azienda nonch l influenza dei fattori dell ambiente di lavoro 5 sostituzione di ci che pericoloso con ci che non lo o meno pericoloso 6 rispetto dei principi ergonomici nella concezione dei posti di lavoro nella scelta delle attrezzature e nella definizione dei metodi di lavoro e di produzione anche per attenuare il lavoro monotono e quello ripetitivo 7 priorit delle misure di protezione collettiva rispetto alle misure di protezione individuale 8 limitazione al minimo del numero di lavoratori che sono o che possono essere esposti al rischio 9 utilizzo limitato degli agenti chimici fisici e biologici sui luoghi di lavoro 10 controllo sanitario dei lavoratori in funzione dei rischi specifici 11 allontanamento del lavoratore dall esposizione a rischio per motivi sanitari inerenti la sua persona 12 misure igieniche 13 misure di protezione collettiva ed individuale 14 misure di emergenza da attuare in caso di pronto soccorso di lotta antincendio di evacuazione dei lavoratori e di pericolo grave ed immediato 15 uso dei segnali di avvertimento e di sicurezza SR 16
61. ell evento pu coinvolgere tutte le persone Il verificarsi dell evento pu provocare lesioni lievi ad una sola persona SI 4 2 Stima della PROBALIT di ACCADIMENTO Come si gia avuto modo di dire la probabilit di accadimento considerata in questa sede funzione essenzialmente dello stato di fatto tecnico ovvero delle condizioni di sicurezza legate alla situazione delle fonti di rischio I valori che tale parametro pu assumere sono riportati nella seguente tabella PROBABILIT DI ACCADIMENTO Valore Descrizione e criteri a alta condizioni di sicurezza assenza di certificazioni obbligatorie incidenti molto carenti avvenuti o ipotizzati prevedibili B media condizioni di incidenti avvenuti o ipotizzati non prevedibili e sicurezza carenti sufficienza dell evento singolo a causare il danno incidenti avvenuti o ipotizzati non prevedibili e non y bassa condizioni di sicurezza sufficienza dell evento singolo a causare il danno migliorabili incidenti avvenuti causati esclusivamente da manovre errate dell operatore Per una completa comprensione dei criteri e per la loro corretta applicazione necessario applicare il seguente diagramma di flusso SI La fonte di rischio soggetta a certificazioni obbligatorie Tali certificazioni sono presenti e regolari j NO Sono rispettate le norme In passato si sono avuti tecniche incidenti o mancati incidenti NO NO
62. entro 5 anni data facolt di chiedere deroga motivata ex art 21 DPR 577 82 Rif to Normativo e o Legislativo DOCUMENTO CONTENUTO NOTE RIFERIMENTI D P R 22 11 67 Contiene norme relative Dispone che i comuni i n 1518 ai servizi di medicina consorzi e le amministrazioni Norme relative scolastica provinciali nell ambito della ai servizi di rispettiva competenza in materia medicina di edilizia scolastica forniscano scolastica 1 locali idonei es ambulatorio il Servizio di Medicina Scolastica che di norma debbono ricavarsi all interno dell edificio scolastico per Circ M ro Sanit Contiene un piano di Circ M Sanit 10 7 86 n 45 intervento e misure 25 11 91 n 23 Materiali tecniche per L 257 del contenenti Pindividuazione e 13 4 92 amianto negli Peliminazione del D M 6 9 94 edifici scolastici rischio connesso all impiego di materiali contenente amianto in edifici scolastici ed ospedali pubblici e privati D P R 26 5 59 Aziende e lavorazioni Tabella B punto n 6 aziende 689 soggette al controllo dei nelle quali sono occupati Certflcato di V V F contemporaneamente in un prevenzione unico edificio a pi di un piano incendi C P I oltre 500 addetti o nulla osta provvisorio N 0 P D P R 151 2011 Attivit soggette alle Voce n 67 4 C scuole con visite di prevenzione oltre 300 pers
63. eparazione per ottenere la chiusura automatica garantiscono una resistenza al fuoco almeno resistenza al fuoco richiesta e almeno REI 60 1 REI 60 installare porte a chiusura automatica almeno REI 60 10 05 05 Le apparecchiature di laboratorio alimentate a Provvedere ad applicare i Provvedere ad applicare i combustibile gassoso hanno un bruciatore dispositivi di sicurezza dispositivi di sicurezza dotato di dispositivo automatico di sicurezza automatici ad es automatici 1 totale che intercetti il flusso del gas in termocoppia mancanza di fiamma 10 05 06 I depositi hanno una apertura di aerazione di Realizzare tali aperture e Tutti i depositi hanno un superficie non inferiore a 1 40 della superficie dotarle di robuste griglie a aerazione maggiore del 1 in pianta di ciascun locale maglia fitta 40 della superficie in pianta 10 05 07 Se nel locale di deposito il carico di incendio Calcolare il carico d incendio Non esistono locali con supera i 30 kg m installato un impianto di e ridurlo a valori inferiori a 30 carico d incendio gt 30Kg m rilevazione automatica d incendio se fuori kg m1 oppure installare gli terra o un impianto di spegnimento automatico impianti necessari se interrato 10 05 08 In ogni deposito previsto almeno un Provvedere ad installare in Gli estintori risultano 1 estintore di capacit estinguente non inferiore luoghi facilmente accessibili gli essere adeguati p
64. er Tutti i lavoratori hanno lavoro da parte della scuola stata divulgata divulgare a lutto il personale il sostenuto un corso sui a tutto il personale principio che la Prevenzione dei principali rischi Rischi parte fondamentale della presenti nell Istituto i 1 formazione didattico formativa ottenendo anche un adeguata formazione di sicurezza N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni del Data a R DxP adottabili note valutatore realizz 2 04 Sono chiaramente definite le finzioni relative Coinvolgere tutta la struttura Tutti i lavoratori ad alla prevenzione dei rischi sul lavoro per organizzativa della scuola nella ogni livello gerarchico ciascun livello della struttura gerarchica prevenzione ad ogni sono a conoscenza dei 1 della scuola livello gerarchico competono doveri e responsabilit doveri e responsabilit in merito in merito alle loro secondo la rispettive competenze competenze 2 04 01 Le responsabilit le funzioni ed i compiti Adottare provvedimenti in Tutti i lavoratori ad riguardo la Prevenzioni dei rischi sul lavoro modo che la struttura ogni livello gerarchico sono distribuiti in modo da coinvolgere tutto organizzativa dei compiti di hanno dei doveri e 1 il personale della scuola Prevenzione comprenda tutto il responsabilit in merito personale della scuola alla prevenzione 2 04 02
65. er numero N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni del Data si R D xP adottabili note valutatore realizz a 21A ogni 200 m di superficie e non estintori indicati con la e per capacit estinguente inferiore a 21A 89B C ogni 150 m di relativa segnaletica superficie se sono depositati materiali infiammabili liquidi e gassosi 10 06 Per il riscaldamento sono utilizzate stufe Eliminare tali stufe e dotarsi di L impianto di produzione funzionanti a combustibile liquido o gassoso impianti di produzione calore del calore risulta essere per conformi alle disposizioni di quanto possibile idoneo e 1 prevenzione incendi conforme alle disposizioni di prevenzione incendio 10 07 Esiste l impianto elettrico di sicurezza Predisporre un impianto Esiste un impianto elettrico alimentato da apposita sorgente distinta da elettrico di sicurezza con di sicurezza anche se non quella ordinaria autonomia della sorgente non stato possibile accertare se inferiore a 30 la sorgente sia distinta dall impianto elettrico 1 ordinario e che la stessa in questione abbia autonomia non inferiore a 30 10 07 01 Esiste un sistema di allarme con comando in Predisporre un sistema di Esiste un sistema di luogo presidiato allarme con comando in luogo allarme con comando in costantemente presidiato luogo presidiato anche se durante il funzionamento della non del tutto conforme
66. ere schiacciamenti scivolamenti cadute dall alto procedure di lavoro le norme di per portare ha 1 2 esposizione o contatto con agenti chimici quali SI Urezza e divulgarle per conoscenza dei detergenti disinfettanti ecc iscritto a tutti gli interessati lavoratori norme e attuazioni Sar cura del preside far divulgare detti allegati 6 01 01 Le procedure operative di lavoro sono Provvedere affinch lavoratori e Il piano di emergenza adeguatamente divulgate a tutti gli interessati studenti conoscano le procedure di il documento di personale e studenti lavorazione in sicurezza valutazione riportano vari allegati da distribuire o da affiggere per portare ha 1 2 conoscenza dei lavoratori norme e attuazioni Sar cura del preside far divulgare detti allegati 6 01 02 Esiste un sistema di controllo chiaramente Predispone un sistema di Sar redatto un piano di definito sull adempimento effettivo delle controllo chiaramente definito controllo definito 2 2 norme e delle istruzioni sull adempimento effettivo delle norme e delle istruzioni sull adempimento delle norme e delle istruzioni N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni del Data aer R DxP adottabili note valutatore realizz 6 02 Le attivit didattiche effettuate nei laboratori Sono state predisposte lavorazioni sperimentazioni ecc avvengono Predisporre proce
67. erili 10x10 in buste singole Una confezione di rete elastica di misura media N 2 lacci emostatici Un termometro N 2 confezioni di ghiaccio pronto uso istantaneo N 2 confezioni di ghiaccio pronto uso da conservare in ghiacciaia es COLDHOT PACKS N 2 sacchetti monouso per la raccolta dei rifiuti sanitari ALLEGATO 5 bis Prevenzione delle malattie a trasmissione ematica Da affiggere all interno della Cassetta di Pronto Soccorso AI fine di evitare la trasmissione di malattie che si trasmettono con liquidi organici infetti in particolare sangue epatite B epatite C AIDS ecc si danno le seguenti indicazioni e necessario indossare guanti monouso ogni volta si preveda di venire in contatto con liquidi organici di altre persone es per medicazioni igiene ambientale e Gli strumenti didattici taglienti forbici punteruoli cacciaviti ecc devono essere o strettamente personali o se imbrattati di sangue opportunamente disinfettati e Il disinfettante da utilizzare per le superfici e o i materiali imbrattati di sangue o altri liquidi organici l ipoclorito di sodio al 5 6 di cloro attivo In pratica si procede come indicato di seguito indossare guanti monouso allontanare il liquido organico dalla superficie applicare una soluzione formata da 1 1 di acqua e 200 ml di ipoclorito di sodio al 5 6 di cloro attivo lasciare la soluzione per 20 sciacquare con acqua N B necessar
68. fica rilevante delle condizioni di funzionamento dell attrezzatura non presenti alcun pericolo per il lavoratore esposto Se gli elementi mobili di un attrezzatura di lavoro presentano rischi di contatto meccanico che possono causare incidenti essi devono essere dotati di protezioni o di sistemi protettivi che devono essere di costituzione robusta non devono provocare rischi supplementari non devono essere facilmente elusi o resi inefficaci devono essere situati ad una sufficiente distanza dalla zona pericolosa non devono limitare pi del necessario l osservazione del ciclo di lavoro Sin aa VALUTAZIONE DELLA SITUAZIONE ESISTENTE All interno dell istituto oggetto del presente manuale sono presenti le macchine attrezzature elencate in precedenza Di seguito si riportano alcune AVVERTENZE GENERALI DI SICUREZZA la conduzione la manutenzione e gli interventi devono essere effettuati solo da personale autorizzato prima di avviare i macchinari accertarsi che i dispositivi di protezione quali carter ripari fissi e mobili siano efficienti e al loro posto non effettuare alcuna operazione su organi in movimento prima di effettuare interventi su tali organi accertarsi che gli stessi siano fermi od in posizione di riposo che le relative alimentazioni siano escluse e che siano esposti gli appositi cartelli monitori in caso di necessit di rimozione di ripari fissi e mobili di schermi coperchi dispositivi di
69. hiusure esterne verticali e orizzontali sono tali da impedire qualsiasi infiltrazione di acqua di pioggia 15 ILLUMINAZIONE Tutti i locali hanno un livello di illuminazione adeguato e nei luoghi di lavoro realizzato uno stretto rapporto di integrazione dell illuminazione naturale con quella artificiale la luce naturale sufficiente per salvaguardare la sicurezza la salute e il benessere dei lavoratori In tutti i luoghi di lavoro garantita la protezione dai fenomeni di abbagliamento sia diretto che indiretto o zone d ombra I locali di passaggio i corridoi e le scale hanno buoni livelli di illuminazione I luoghi di lavoro sono dotati di illuminazione di sicurezza di sufficiente intensit D M 18 12 75 e successive modifiche 16 ARREDI L arredamento in generale previsto di forma e dimensione adeguati alle varie classi di et degli studenti ed al tipo di scuola I tavoli e le sedie degli studenti rispettano le disposizioni di legge e le norme di buona tecnica UNI rettangolari e di dimensioni adatte combinabili tra loro per consentire attivit di gruppo variamente articolate Le lavagne 1 tavoli e le sedie degli insegnanti rispettano le disposizioni di legge e le norme di buona tecnica UNI Le superfici di lavoro sono di materiale idoneo con bordi arrotondati e spaziose D M 18 12 1975 Le superficie trasparenti o traslucide delle porte e dei portoni sono costituite da materiali di sicurezza al fine di evitare Io
70. i abrasione Mascherine e scarpe antiscivolo Informazione e formazione sui criteri generali di sicurezza e igiene nei luoghi di lavoro sull utilizzo dei D P I e sulla movimentazione dei carichi Cassetta di medicazione contenente presidi medicali prescritti dall art 2 del D M 28 7 58 potenziati da manuale di pronto soccorso Razionalit nello stoccaggio dei materiali Procedure di lavoro in sicurezza da applicare in particolare durante le operazioni pulizia Divieto di utilizzo di impianti o utenze non a norma con i requisiti della sicurezza elettrica PROFESSORI Attivit Fasi di lavorazione Pericoli principali D P C utilizzati D P I utilizzati Ulteriori D P I consigliati Misure di Prev e Prot Sorveglianza alunni ed attivit didattica Lavoro di sorveglianza utilizzo di apparecchiature elettriche per uso didattico Scivolamenti Caduta urti elettrocuzioni da utilizzo di apparecchiature elettrici caduta di oggetti dovuta ad accatastamenti disorganizzati e non ordinati di materiale scaffali e arredi non a norma gestione emergenze Informazione e formazione nessuno nessuno Informazione e formazione sui criteri generali di sicurezza e igiene nei luoghi di lavoro e sui criteri di gestione delle emergenze Cassetta di medicazione contenente presidi medicali prescritti dall art 2 del D M 28 7 58 potenziati da manuale di pronto soccorso Divieto di utilizzo di impianti o utenze non a norm
71. i autocertificare la Valutazione del rumore in data e che gli occupanti nella scuola rispondono al seguente schema per un totale n Studenti n Docenti n I T P n Applicati di segreteria n Ass Tecnici n ausiliari n e diaver potuto escludere il superamento degli 80 dBA di LEP sulla base Della palese assenza di sorgenti rumorose O Di misurazioni in situazioni analoghe e di aver consultato i seguenti lavoratori o loro rappresentanti RLS Sig Sig Sig Sig e che la Valutazione in oggetto salvo l obbligo di ripeterla ad ogni variazione consistente del rumore prodotto verr ripetuta con periodicit quinquennale Napoli l Il Direttore Didattico Preside per presa visione i lavoratori o loro rappresentanti ALLEGATO 5 Presidi Sanitari per il Pacchetto di Medicazione Ogni cassetta di Pronto Soccorso tipo pensile da cucina opportunamente segnalata e dotata di serratura deve contenere almeno Una confezione di sapone liquido Una confezione di guanti monouso in vinile o in lattice Un paio di forbici Una confezione di clorossidante elettrolitico al 5 es AMUCHINA al 10 pronto ferite Una confezione di acqua ossigenata F U 10 vol da 100 g N 2 bende orlate da 5 cm Un rotolo di cerotto premeditato alto 8 cm es ANSAMED Una confezione di cerotti premeditati di varie misure Una confezione di cotone idrofilo da 100 g N 10 compresse di garze st
72. i collegamenti di cui sopra devono avere sezione non inferiore a 6mmq o alla sezione dei conduttori del circuito elettrico I conduttori di terra devono essere saldati o imbullonati alle parti metalliche e protetti contro danneggiamento e deterioramento I dispersori per la presa di terra devono essere realizzati in modo da garantire una resistenza non superiore a 20 Ohm per gli impianti utilizzatori fino a 1 000 V Le tubazioni gas aria acqua e simili non devono essere utilizzate come dispersori per le prese di terra Gli impianti di messa a terra devono essere verificati con intervalli non superiori a due anni Le installazioni elettriche in luoghi dove esistono pericoli di esplosione o d incendio devono essere realizzate in modo idoneo Gli schemi degli impianti elettrici e le istruzioni d uso devono essere aggiornati e disponibili per i lavoratori Devono essere vietati i lavori su parti in tensione Si deve formare e informare il personale manutentivo sulle modalit di lavoro e segnalare chiaramente le parti in tensione Nel caso di lavori su macchine elettriche si deve aprire preventivamente il circuito di alimentazione e si deve apporre idonea indicazione di lavori in corso e divieto di manovra Gli impianti elettrici devono essere stati progettati realizzati e mantenuti da soggetto abilitato Gli impianti elettrici devono essere stati realizzati secondo le norme CEI o altre norme di regole d arte Gli intervent
73. i sugli impianti elettrici devono svolgersi in accordo a procedure scritte per i permessi di lavoro VALUTAZIONE DELLA SITUAZIONE ESISTENTE L impianto elettrico oggettivamente in buono stato Non stata tuttavia fornita documentazione tecnica in merito a schemi unifilari planimetrie dati sulle protezioni Esiste solo la certificazione di conformit 37 08 Misure preventive e protettive adottate per la riduzione del rischio Q Informazione e Formazione Rischi correlati al fattore in esame a Elettrocuzione Valutazione del rischio residuo Descrizione rischio potenziale P D x Elettrocuzione 2 Misure preventive e protettive da adottare per la riduzione del rischio a Reperire tutta la documentazione relativamente alla conformit degli impianti elettrici nonch alla messa a terra a Verificare periodicamente gli impianti affidando tale operazione a ditta specializzata del settore O Segnalare la disposizione dei pozzetti di tion alloggiamento dei dispersori pres dell impianto di terra DISTANZE DAL CARTELLO lt gt N mm Scheda n 4 RARI RIA ERA LARE AAA LA A ALA E A RARA RR RESA A A RR PRINCIPALI MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE DEI RISCHI e Tutte le misure di protezione previste 1 per garantire il sicuro utilizzo delle vie d uscita 2 perl estinzione degli incendi devono essere oggetto di sorveglianza controlli periodici e mantenute in efficienza e Tutte quelle parti del luogo di l
74. ianti i corpi tecnici ed in generale i diversi luoghi coperti o all aperto L istituto si compone di un edificio di due livelli fuori terra adibito principalmente ad accogliere aule didattiche ed un secondo edificio che ospita i laboratori Per quanto riguarda gli impianti tecnologici di servizio necessario produrre la documentazione essendo la potenzialit della caldaia a gasolio superiore a 100 000 Kcal h Il personale presente inteso come numero complessivo di studenti di personale docente e personale non docente consta di circa 811 unit con un affollamento massimo ipotizzabile di poco pi di 900 unit Gli accessi presenti si trovano in un area comune tra i due plessi costituenti l edificio detta area ha tre accessi dalla pubblica via Tutte le aule e i servizi igienici sono dotati di finestre apribili le aule speciali sono dotate di due varchi di uscita tranne i laboratori di informatica e di elettronica Caratteristiche degli edifici Le strutture dell unit immobiliare di cui trattasi presenta una struttura portante in cemento armato e muratura Le tramezzature interne sono in parte in muratura ed in parte in blocchi di lapil cemento dello spessore di cm 20 intonacate sulle due facce con intonaco civile di cm 2 di spessore Le pareti risultano in parte tinteggiate con pittura lavabile di colore chiaro ed in parte rivestite con mattonelle smaltate cm 20x20 nei luoghi adibiti servizi igieni e spogliatoi mentre le
75. ificare l uso corretto cautela usando idonei DPI durante tutte le lavoro dei DPI 2 operazioni che comportano il rischio di Verificare luso corretto dei DPI improvvisa rottura della vetreria 19 08 02 I frammenti di vetro sono raccolti in un Raccogliere i frammenti di Raccogliere i frammenti apposito contenitore di metallo vetreria rotta in appositi contenitori di vetreria rotta in 2 con indicazione contenitori vetri appositi contenitori con rotti indicazione 19 08 03 Sono sostituiti ove possibile tubi canne Programmarne lo sostituzione Programmarne lo tappi e raccordi di vetro con altri in plastica o sostituzione 2 materiale metallico 19 09 le operazioni comportanti l uso di fiamme Impartire procedure di lavoro Verificare l uso corretto libere piastre riscaldanti ghiaccio secco e idonee dei DPI azoto liquido sono eseguite con la massima Verificare l uso corretto dei DPI 2 cautela seguendo procedure di lavoro corrette usando DPI idonei 19 10 Tutte le operazioni comportanti l uso di Impartire procedure di lavoro Sono impartite apparecchiature sotto vuoto essiccazioni idonee procedure idonee distillazioni filtrazioni e sotto pressione Verificare l uso corretto dei DPI 2 sono eseguite in modo corretto usando DPI idonei 19 10 01 Le reti di adduzione dei diversi gas si Dotare le tubazioni di opportune I tubi risultano colorati differenziano per colore fascette e provvedere alla colorazion
76. ilizzare una scala Ad ogni buon conto la movimentazione manuale dei carichi deve essere ridotta al minimo e razionalizzata al fine di non richiedere un eccessivo impegno fisico del personale addetto In relazione alle caratteristiche ed entit dei carichi l attivit di movimentazione manuale deve essere preceduta ed accompagnata da una adeguata azione di informazione e formazione previo accertamento per attivit non sporadiche delle condizioni di salute degli addetti Misure preventive e protettive adottate per la riduzione del rischio a Formazione ed informazione O Sorveglianza sanitaria Valutazione Del Rischio Residuo Descrizione rischio potenziale P Movimentazione manuale dei carichi Misure preventive e protettive da adottare per la riduzione del rischio O Suddividere in colli pi piccoli quelli composti da pi colli legati insieme prima di muoverli O Immagazzinare gli oggetti pesanti al livello pi basso possibile Scheda n 10 SSA ARIANNA A SaS E PANI E a N POSTAZI VIDEOTERMINALE EROS NSA RN a N NOLAN e NOS SS NS E REN IS DR PRINCIPALI MISURE DI PREVENZIONE E PROTEZIONE DEI RISCHI i NESS NN e NI Le postazioni di lavoro munite di VDT devono rispondere ai seguenti requisiti Schermo a Icaratteri sullo schermo devono avere una buona definizione e una forma chiara una grandezza sufficiente e vi uno spazio adeguato tra 1 caratteri e le linee O L immagine sullo schermo deve e
77. io controllare la composizione dell ipoclorito di sodio da utilizzare e verificare la concentrazione di cloro attivo sia al 5 6 ALLEGATO 6 Presidi Antincendio UBICAZIONE MEZZI di TIPO CONTROLLO SEMETRALE VARIE ESTINZIONE nome della Ditta Legenda Mezzi di estinzione Tipo I Idrante P Polvere N Naspro AC Acqua CO Anidride carbonica M Manichetta E Estintore S Schiuma CRITERI SEGUITI 1 Obiettivi L applicazione dei risultati derivanti dalle analisi effettuate fornisce una prima informazione per evitare l applicazione delle sanzioni e per promuovere una riorganizzazione razionale e pianificata degli interventi necessari Ulteriore effetto che la presente relazione pu essere utilizzata per prendere 1 provvedimenti necessari al mantenimento delle condizioni di sicurezza raggiunte e o per migliorarle secondo tempi compatibili con le attivit Ovviamente solo le successive considerazioni fatte proprie dalla direzione potranno individuare la migliore programmazione della prevenzione A questo proposito stato stilato un programma di interventi che potr costituire un primo ausilio per la direzione quando voglia prendere decisioni circa gli interventi da programmare ed i tempi entro i quali realizzarli _ valutazione dei rischi per la salute e la sicurezza 2 eliminazione d
78. ione quantitativa dell esposizione dei lavoratori Tlv Twa Mac Vip Sigle straniere che indicano del livello di inquinanti che si ritiene accettabile nell ambiente di lavoro se gli inquinanti es rumore sostanze chimiche nell aria radiazioni ecc non superano questi livelli si ritiene che i lavoratori non abbiano delle conseguenze sulla propria salute Agente Sostanza chimica biologica fisica che pu avere degli effetti sulla salute del lavoratore Scheda Tecnica o Scheda di Sicurezza La scheda tecnica di un prodotto il documento in cui spiegato cosa contiene caratteristiche delle sostanze presenti possibili effetti tossici precauzioni da prendere E importante per conoscere i rischi che possono derivare dall uso dei prodotti Dispositivo di protezione individuali Mezzo destinato a essere indossato o tenuto dal lavoratore per proteggerlo contro uno o pi rischi durante il lavoro Attrezzatura da Lavoro Qualsiasi macchina apparecchio utensile o impianto destinato ad essere usato durante il lavoro Esposizione Si dice esposizione quando c un contatto tra un agente chimico o fisico e il lavoratore Infortunio sul lavoro Danno alla salute del lavoratore che avviene per incidente durante e per causa del lavoro Giudizio di idoneit Giudizio che il medico competente deve esprimere dopo aver effettuato la visita medica e gli eventuali esami In esso si dice se il lavoratore idoneo o no a svolgere un
79. ione con 1 piani non hanno comunicazioni con i piani interrati interrati 10 05 01 I depositi di materiali infiammabili liquidi Spostare il deposito di materiali Il deposito di materiali oltre i 2010 di gas sono ubicati al di fuori del infiammabili liquidi o gassosi infiammabili e posizionato 1 volume del fabbricato fuori dal fabbricato in apposito in un area appositamente locale dedicata 10 05 02 All interno del volume dell edificio sono Dotarsi di armadi metallici con NON PERTINENTE detenuti complessivamente non pi di 20 I di liquidi infiammabili e questi sono conservati bacino di contenimento ed eliminare i liquidi infiammabili in eccesso N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni del Data e R D xP adottabili note valutatore realizz in armadi metallici 10 05 03 I laboratori ove si manipolano sostanze Predisporre aperture di NON PERTINENTE esplosive e o infiammabili hanno aperture di aerazione nella misura con aerazione permanente su pareti esterne di posizione indicata superficie pari ad almeno 1 20 della superficie in pianta del locale e se sono impiegati gas con densit gt 0 8 almeno 1 3 di tale superficie aerante posta a filo di pavimento sulla parete esterna 10 05 04 Le strutture e le porte dei locali per le Adeguare le strutture di Adeguare le porte a esercitazioni e i depositi annessi e non s
80. irigente Scolastico assolve gli obblighi relativi agli interventi strutturali e di manutenzione per garantire la sicurezza dei locali e degli edifici assegnati loro in uso con l adempimento all amministrazione competente o al soggetto che ne ha obbligo giuridico Gli adempimenti relativi alla individuazione del Servizio di Prevenzione e Protezione alla redazione del Documento di Valutazione dei Rischi alla eventuale sorveglianza sanitaria del personale esposto a rischi di salute alle attivit di formazione e informazione dei lavoratori ed alla individuazione del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza competono direttamente al Dirigente Scolastico 8 Documentazioni obbligatorie e specifiche A3 1 Documentazione obbligatoria generale di pertinenza dell Istituto scolastico esistente Reperibile presso si no ente Nome persona referente Documento sulla Valutazione dei Rischi X Nomina del Responsabile S P P X Nomina lavoratori designati X Lettera di richiesta d intervento all ente proprietario dell immobile X Piano di emergenza X Documentazione attivit Formativa Informativa Addestramento allegato 1 X Elenco e caratteristiche D P I pi istruzioni allegato 2 X Schede di Sicurezza sostanze e preparati allegato 3 X Registro Infortuni X di pertinenza dell Ente prop Dell edificio
81. ispongono oggettivamente di sufficiente luce naturale e sono dotati di dispositivi che consentono un illuminazione artificiale adeguata per salvaguardare la sicurezza di coloro che vi lavorano Sono presenti altres lampade di emergenza funzionanti in caso di mancanza di energia elettrica Sar tuttavia necessario verificare l idoneit degli impianti di illuminazione attraverso un monitoraggio strumentale Misure preventive e protettive adottate per la riduzione del rischio O Formazione ed informazione del personale Valutazione Del Rischio Residuo Descrizione rischio potenziale Malattie per esposizione a illuminamento inadeguato 1 Misure preventive e protettive da adottare per la riduzione del rischio Q Effettuare apposito monitoraggio strumentale previsto dalla vigente normativa al fine di verificare le effettive condizioni illuminotecniche presenti nei luoghi di lavoro a Sottoporre a periodica e regolare manutenzione gli impianti di illuminazione SE NIN E SN N NN e SR RON N Scheda n 9 XxX NES NSA NS NI SN NA VALUTAZIONE DELLA SITUAZIONE ESISTENTE Per movimentazioni manuali dei carichi si intendono le operazioni di trasporto o di sostegno di un carico ad opera di uno o pi lavoratori comprese le azioni di sollevare deporre spingere tirare portare o spostare un carico che per le proprie caratteristiche o in conseguenza delle condizioni ergonomiche sfavorevoli comportano tra l altro rischi di lesio
82. iuli nei laboratori 7 02 Nella scelta ed acquisto di DPI si verifica Scegliere il DPI che soddisfa tutte le Per quanto possibile il grado di protezione le possibili esigenze di legge in particolare l Istituto provveder nel interferenze con il processo di lavoro e la accertarsi della marcatura CE e della pi breve tempo 2 coesistenza di rischi simultanei loro idoneit all uso previsto possibile ad acquisire DLgs 475 92 DPI idonei all uso previsto 7 03 Ilavoratori e i loro Rappresentanti Provvedere affinch i lavoratori Si provveder affinch i intervengono nella scelta dei DPI pi interessati partecipino direttamente alla lavoratori interessati 2 2 idonei scelta dei DPI partecipino direttamente alla scelta dei DPI 7 04 I responsabili verificano il corretto uso dei Promuovere ed incentivare un Si promuovere ed DPI da parte degli addetti quando corretto utilizzo dei DPI incentiva un corretto 1 2 necessario utilizzo dei DPI 7 05 I lavoratori sono adeguatamente informati Prevedere iniziative d informazione e gi stato assolto il e formati circa la necessit ed addestrati formazione al corretto uso dei DPI compito di formazione 2 2 circa il corretto uso dei DPI prevedere l addestramento all uso dei ed informazione per DPI ove necessario l anno didattico in corso 7 06 Esiste una normativa interna che regola Si dovr realizzare nel l uso di DPI nei posti di lavoro o per le Edad p POccdure En
83. l loro schienale deve essere regolabile in altezza e in inclinazione a Un poggiapiedi dovr essere messo a disposizione di coloro che lo desiderino VALUTAZIONE DELLA SITUAZIONE ESISTENTE Gli ufficio sono dotati di diverse postazioni complete di VDT Esse dovranno essere adeguate alle prescrizioni del D Lgs 81 08 e alle Linee Guida d uso del videoterminale pubblicate con Decreto Ministeriale 2 ottobre 2000 nonostante il loro utilizzo cos come dichiarato dal Datore di Lavoro sia inferiore alle 20 ore settimanali Rischi correlati al fattore in esame a Disturbi o malattie collegate alla esposizione anomale di intensit luminosa o di ergonomia del posto di lavoro Lavoratori esposti Q Impiegato Misure preventive e protettive adottate per la riduzione del rischio oa Informazione e formazione Valutazione Del Rischio Residuo Descrizione rischio potenziale P Utilizzo di VDT Scheda n 6 FORM RENO Ne N I Ne DENSO No GN NNT RR N DN Ne NR NANNI VALUTAZIONE DELLA SITUAZIONE ESISTENTE L istituto particolarmente attento alla formazione del proprio personale sia per quanto concerne i contenuti degli argomenti da trattare che nella scelta delle societ fornitrici di tali servizi stato effettuato un incontro formativi per rendere edotti tutti i lavoratori sui rischi legati alle attivit connesse alla specifica mansione Saranno altres effettuati i corsi di formazione rivolti agli addetti all emergen
84. la scuola di tenere un registro di carico scarico per i rifiuti tossico nocivi D L 375 95 art 14 La raccolta dei rifiuti per lo stoccaggio opportuno sia attuata secondo i criteri indicati nella Deliberazione Inter ministenale del 27 1184 Rif to Normativo e o Legislativo DOCUMENTO CONTENUTO NOTE RIFERIMENTI D Lvo 81 08 Attuazione della direttiva Il presente decreto enumera le E abrogato il Segnaletica di 92 58 CEE concernente prescrizioni per la segnaletica di D P R Sicurezza le prescrizioni minime sicurezza e di salute sul luogo di 524 82 per la segnaletica di lavoro nei settori di attivit E soppressa la sicurezza e o di salute sul privati o pubblici indicati dai tabella A luogo di lavoro D Lgs 81 08 e s m i del D P R 547 55 D LVo 81 08 Attuazione delle direttive Le norme del presente decreto A norma CEEn 80 1107 n 82 65 sono direttive alla protezione dei dell art 7 della N 83 477 86 188 e lavoratori contro i rischi per legge 30luglio n 88 642 in materia di l udito e laddove sia 1990 n 212 protezione dei lavoratori espressamente previsto contro i contro i rischi derivati da rischi per la salute e la sicurezza esposizione ad agenti derivanti dall esposizione al chimici fisici e biologici rumore durante il lavoro durante il lavoro D M 236 89 Prescrizioni tecniche Indica le no
85. li idonei NON PERTINENTE appositi adattatori di raccordo adattatori o sostituirle con scale a norma UNI EN 131 16 02 01 L uso delle scale portatili sono corrette ed Rivedere le modalit d uso ed Il personale stato addestrato in particolare previsto qualora sussista addestrare il personale alluso pericolo di sbandamento che ne sia corretto 1 1 assicurata la stabilit o la trattenuta al piede da altra persona 16 02 02 Le scale di lunghezza superiore a 8 m sono Munire di rompitratta le scale NON PERTINENTE munite di rompitratta per ridurre la freccia di lunghezza superiore a 8 m di inflessione 16 03 Le scale doppie a compasso sono di Munire la scale di catena o NON PERTINENTE lunghezza non superiore a 5 m e sono dispositivo contro la apertura o corredate di dispositivo che ne impedisca sostituirle con altre a norma l apertura oltre il limite di sicurezza 16 04 E espressamente vietata la presenza di Regolamentare l uso delle Nella struttura non esistono scale lavoratori sulle scale quando se ne effettua Scale formare ed informarei lesse sono presenti in caso di lo spostamento lavoratori manutenzioni ed e espressamente 1 1 Vietata ai lavoratori quando si effettua lo spostamento N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni del valutatore Data Pa R DxP adottabili note realizz 16 05 Le macchine marcate
86. mente alla struttura indica quali devono essere le caratteristiche igienico sanitarie fissa i requisiti minimi come ad es divieto di adibire ad uso lavoro locali sotterranei semisotterranei illuminazione e ventilazione naturale ed artificiale dei locali altezze obbligo di riscaldamento dotazione di servizi igienici lavandini docce spogliatoi refettori ecc Fermi restando alcuni requisiti specifici in genere il D Lvo non fissa parametri definitivi rimandando al miglior risultato possibile da ottenere con le pi avanzate e recenti tecniche e conoscenze scientifiche In tal senso risulta ancor pi importante il coordinamento e l integrazione ditale normativa con il regolamento locale di igiene D Lvo 81 08 Contiene norme per la prevenzione infortuni sul lavoro degli Indica i parametri di sicurezza delle opere e degli impianti destinati anche alle strutture adibite ad attivit didattiche in particolare fissa il principio Rif to Normativo e o Legislativo DOCUMENTO CONTENUTO NOTE RIFERIMENTI generale che gli edifici le opere destinate ad ambienti o posti di lavoro compresi i servizi accessori devono essere costruiti e mantenuti in buono stato di stabilit conservazione di efficienza in relazione alle condizioni d uso ed alle necessit della sicurezza del lavoro Gli impianti le macchine gli apparecchi le attrezzature ecc
87. mpre 1 per il PS sia sempre presente nr presente durante durarne le attivit scolastiche DS l attivit 8 04 Esistono le cassette di Pronto Soccorso nei Identificare con chiarezza nel Si dovranno rilevare e luoghi a maggior rischio laboratori Piano di Emergenza le collocazioni collocare le cassette di palestre cucine area verde delle cassette di Pronto Soccorso e emergenza 1 divulgare l informazione a tutto il personale 8 04 01 Ogni cassetta di Pronto Soccorso contiene i Il contenuto delle presidi sanitari richiesti per il pacchetto di Verificare il contenuto e cassette risulta idoneo medicazione posizionare su ogni cassetta alla normativa in 1 l elenco dei presidi sanitari richiesti vigore 8 04 02 Ogni cassetta chiusa a chiave La chiave Ogni cassetta deve essere dotata di Tutte le cassette sono facilmente reperibile serratura La chiave deve essere dotate di chiavi in posizionata in modo tale da essere possesso dei prof 1 facilmente visibile e raggiungibile competenti dal personale adulto N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni del Data i R D xP adottabili note valutatore realizz 8 04 03 Il pacchetto di medicazione viene E necessario valutare almeno Sar cura dei prof in controllato almeno ogni 3 mesi ogni 3 mesi lo stato di possesso delle chiavi 1 conservazione la quantit la data di controllare lo s
88. ni dorso lombari I rischi associati alla Movimentazione manuale dei carichi riguardano l apparato cervicale dorso lombare le ginocchia e gli arti superiori Il D Lgs 81 08 obbliga il Datore di Lavoro alla informazione e formazione del lavoratore in merito alla movimentazione manuale dei carichi Per i lavoratori sono state adottate misure tecniche organizzative e procedurali tese alla riduzione del rischio Di seguito si riportano tuttavia i principi generali da osservare nella movimentazione dei carichi Q primadiiniziare il trasporto dei carichi a mano a spalla verificare sempre che il posto di lavoro e le vie da percorrere siano pulite ordinate e sgombre da materiali che possano costituire ostacolo a verificare che la natura del pavimento non presenti pericoli relativi alla presenza di buche piani sconnessi corpi sporgenti grassi e oli perch possono provocare scivolamento ed inciampo O lo spostamento a spalla di sacchi casse e materiali vari deve essere effettuato tenendo il corpo in posizione eretta O quando si sollevano si spostano si depositano o si accatastano carichi pesanti non si debbono compiere torsioni accentuate con la colonna vertebrale O il peso trasportato deve essere distribuito sulle braccia in modo simmetrico ed equilibrato O quando si trasportano carichi le braccia devono essere tese a sostenere il peso evitando al massimo di inarcare la schiena e la regione lombare O quando pi persone
89. non devono essere ostruite da oggetti in modo da poter essere utilizzate in ogni momento senza impedimenti e Le vie e le uscite di emergenza sono evidenziate da apposita segnaletica conforme alle disposizioni vigenti durevole e collocata in luoghi appropriati e Levie ele uscite di emergenza che richiedono un illuminazione sono dotate di un illuminazione di sicurezza di intensit sufficiente che entri in funzione in caso di guasto dell impianto elettrico e Le porte dei locali di lavoro per numero dimensioni posizione e materiali di realizzazione consentono una rapida uscita delle persone sono agevolmente apribili dall interno durante il lavoro e Le porte situate sul percorso delle vie di emergenza sono contrassegnate in maniera appropriata con segnaletica durevole conformemente alla normativa vigente Esse sono apribili in ogni momento dall interno senza aiuto speciale e I pavimenti degli ambienti di lavoro e dei luoghi destinati al passaggio non presentano buche o sporgenze pericolose e sono in condizioni tali da rendere sicuro il movimento ed il transito delle persone e dei mezzi di trasporto e I pavimenti dei locali devono sono esenti da protuberanze cavit o piani inclinati pericolosi VALUTAZIONE DELLA SITUAZIONE ESISTENTE Locali di lavoro Nella documentazione riportata la planimetria completa della scuola dalla quale si possono desumere le ubicazioni delle diverse aree le strutture che ospitano o veri e propri imp
90. ntori portatili L azienda per il tipo di attivit svolta per i quantitativi di materiale ivi presente e per le caratteristiche dimensionali dei locali nonch per il numero di persone presenti allegato IX classificata a RISCHIO INCENDIO ALTO I lavoratori facenti parte della squadra addetta all emergenza incendio dovranno eseguire uno specifico corso di formazione della durata di 16 ore i cui contenuti minimi sono riportati nel D M 10 03 98 Rischi correlati al fattore in esame m mi m m Incendio Misure preventive e protettive adottate per la riduzione del rischio Emanazione Piano emergenze Riduzione del quantitativo di prodotti combustibili Valutazione del rischio residuo m m Descrizione rischio potenziale l Misure preventive e protettive da adottare per la riduzione del rischio Istituire un apposito registro di controllo di tutte le misure di protezione attive presenti Verificare il rispetto della periodicit semestrale dei controlli degli apprestamenti antincendio effettuata a cura di ditta specializzata Formare ed informare i lavoratori addetti alla squadra di emergenza attraverso uno specifico corso di formazione della durata di 8 ore Scheda n 5 AGENTI I CHIMICI LABORAT ORIO CHIMICO van aan T i a a Ta a a i T LIDL LADRI VALUTAZIONE DELLA SITUAZIONE ESISTENTE E stata effettuata una valutazione qualitativa del rischio chimico cui sono soggetti i lavorato
91. o Norma CEI 64 2 e tecnica ed in particolare della Norma CEI 64 Adeguare l impianto alla Norma Programmare una verifica 2 2 Allegato F CEI 64 2 dell impianto 19 13 01 Qualora vi siano accessori elettrici per i Prevedere l installazione degli Prevedere l installazione banchi questi comprendono accessori elettrici per i banchi di degli accessori elettrici 1 Quadro elettrico cablato con prese e lavoro che ne necessitano per i banchi di lavoro che interruttori con grado di proiezione 1P44 e ne necessitano conduttore di terra 2 Prese elettriche che alimentano apparecchi 2 mobili e portatili protette con dispositivi differenziali 3 Cavi elettrici ubicati e protetti in modo da non essere soggetti a danni e danneggiamenti 4 Collegamento di terra delle apparecchiature prive di doppio isolamento N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni del Data ni R DxP adottabili note valutatore realizz 19 13 02 Gli apparecchi e i motori elettrici sono ben Verificare l isolamento la Verificare l isolamento isolati muniti di un efficiente messa a terra e connessione a terra e l idoneit dei la connessione a terra 2 schermati contro le scintille motori e delle apparecchiature 19 13 03 Le prese e le spine sono del tipo previsto dalle Sostituire prese e spine non Sostituire prese e spine norme CEI ed stato verifica
92. o alle macchine sono Prevedere appositi momenti Coloro che lavorano alle stati formati e addestrati al loro utilizzo formativi specifici per uso macchine sono stati formati e 1 delle diverse macchine addestrati al loro utilizzo 17 AULE DIDATTICHE NORMALI Salute e sicurezza di lavoratori e studenti N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni del Data Pa D R DxP adottabili note valutatore realizz 17 01 1I pavimento dei corridoi passaggi Sostituire le pavimentazioni non lI pavimento dei corridoi realizzato con materiali idonei non qualitativamente idonee passaggi regolare ed infiamnabili lavabili antisdrucciolo Rendere uniformi Io superfici delle uniforme mantenuto impermeabili ecc regolare ed uniforme aree di transito levigando i materiali pulito mantenuto pulito di pavimentazione addolcendo i 1 1 passaggi da un pavimento all altro adottando scivoli e non gradini coprendo buchi sporgenze pericolose Migliorare e condizioni di pulizia 17 02 Gli spazi destinati a corridoi di disimpegno Delimitare gli spazi destinati agli le dimensioni dei ad uso degli allievi hanno una larghezza non arredi ed adeguare le dimensioni dei corridoi sono adeguate 1 1 inferiore a 2 m al netto degli arredi corridoi 17 03 La larghezza dei corridoi ove sono ubicati Adeguare corrid
93. o costituiti da box sollevati dal pavimento le cui pareti divisorie siano alte non meno di 2 10 m e non pi di 2 30 m con porte apribili verso l esterno e sono munite di chiusura dall interno tale per che si possa aprire dall esterno in caso di emergenza Un locale igienico opportunamente attrezzato posto al piano terra agibile al disabile in carrozzina DM 18 12 75 25 BARRIERE ARCHITETTONICHE Caratteristiche esterne e interne Nell area esterna di accesso all edificio scolastico tutti i dislivelli sono opportunamente superati da rampe o scivoli I marciapiedi sono mantenuti liberi da ostacoli auto moto biciclette in sosta sacchi spazzatura ecc la fruibilit dei marciapiedi non ridotta dalla presenza mal localizzata di paletti pali segnaletici sono previste aree di sosta regolamentari ed opportunamente segnalate per veicoli per disabili All interno dell edificio scolastico i dislivelli che possono creare intralcio alla fruizione del disabile in carrozzina sono superati per mezzo di rampe MANCA L ASCENSORE DI COLLEGAMENTO TRA I DUE PIANI DELLA PALAZZINA A 6 Schede di valutazione e di stima dei rischi Vengono ora presentate le schede riassuntive di valutazione dei rischi presenti In ciascuna scheda sono indicati i pericoli che sono stati presi in considerazione per la quantificazione del rischio in oggetto Il risultato della stima del rischio indicato riportando per ciascuno dei parametri d
94. o dei piano di emergenza rischi specifici delle dimensioni dell edificio del numero di persone presenti 10 04 01 Sono stati designati e debitamente formati i Nominare gli incaricati e Sono stati designati i lavoratori incaricati di attuare le misure di predisporre per questi specifici lavoratori incaricati della prevenzione incendi di evacuazione di corsi di formazione lotta antincendio e gli 1 salvataggio di pronto soccorso e gestione stessi hanno frequentato un dell emergenza corso di formazione 10 04 02 Il piano d emergenza esposto ad ogni piano Esporre ad ogni piano il Il piano d emergenza dell edificio scolastico e indica la via di fuga disegno in pianta del piano esposto ad ogni piano stesso con la segnalazione dell edificio scolastico e 1 evidente delle vie di fuga della indica la via di fuga posizione degli estintori idranti 10 04 03 Il personale e gli studenti sono stati formati e Prevedere momenti di Il personale e gli studenti informati sulle procedure di evacuazione formazione e di informazione sono stati formati e effettuare prove pratiche di informati sulle procedure 1 evacuazione almeno due volte di evacuazione nell anno scolastico 10 05 Ilaboratori per le esercitazioni ove si Spostare i laboratori in locali I laboratori sono situati in utilizzano gas combustibili con densit gt 0 8 idonei e eliminare ogni locali idonei 1 ad es GPL sono ubicati ai piani fuori terra e Comunicaz
95. o di videoterminali evita il pi possibile la ripetitivit e la monotonia delle operazioni Non esistono addetti che lavorano per pi di 4 ore consecutive giornaliere al VDT come definito dalla legge Il datore di lavoro assicura informazione e formazione adeguata ai lavoratori in ordine alle modalit di svolgimento dell attivit comportante uso di videoterminali ai rischi connessi e alle misure per evitarli 22 BIBLIOTECA Esiste una biblioteca e sono rispettate le eventuali prescrizioni dei W F in particolare per il numero necessario dei mezzi estinguenti Gli scaffali per libri sono disposti in modo da essere facilmente accessibili da parte degli allievi e per limitare l uso di scale mobili portatili 23 ATTIVITA SPORTIVE PALESTRA E SPAZI ESTERNI ATTREZZATI Esiste una palestra per l attivit sportiva I servizi igienici sono presenti sul piano e vi sono due stanze che fungono da spogliatoio Lo spazio per il gioco opportunamente attrezzato e la pavimentazione tale da ridurre al minimo i danni conseguenti alle cadute Le sorgenti di illuminazione sono tali da consentire la installazione degli attrezzi senza compromettere gli indici di illuminazione previsti e sono adeguatamente protette contro gli urti Le finestre sono provviste di adeguate protezioni D M 18 12 75 e successive modifiche 24 SERVIZI E SPOGLIATOI Il locale che contiene i WC illuminato e aerato direttamente bagni sono separati per sesso son
96. o sforzo fisico o anche solo ridurre i rischi per la salute 12 02 Si movimentano pesi compresi tra 3 30 Determinare gli indici di NON PERTINENTE kg maschi e 3 20 kg femmine in modo non occasionale gt 1 sollevamento ora sollevamento secondo metodi validati NIOSH INRS ed adottare le misure tecniche organizzative procedurali controllo sanitario informazione formazione conseguenti 13 MICROCLIMA Salute e sicurezza di lavoratori e studenti N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni del Data si D R D xP adottabili note valutatore realizz 13 01 Gli ambienti sono provvisti di impianto di Rivedere la regolazione Gli ambienti sono riscaldamento opportunamente regolato e la dell impianto di riscaldamento in provvisti di impianto di temperatura non d luogo a lamentele modo che siano verificate i valori riscaldamento 1 1 di temperatura che tengano conto opportunamente della concomitante umidit e regolato velocit dell aria 13 02 Le correnti di aria fredda e calda che incidono Adottare provvedimenti atti a Le correnti di aria che sulle persone sono opportunamente controllare velocit e direzione incidono sulle persone 1 1 controllate delle correnti d aria in ingresso sono controllate 13 03 Le chiusure esterne verticali e orizzontali sono Eseguire manutenzioni in modo
97. oi alle dimensioni o le dimensioni dei gli spogliatoi di almeno 2 50 m rimuovere gli spogliatoi destinando corridoi sono adeguate 1 1 altri locali o vani a tale uso specifico 17 04 Le scale e i pianerottoli sono provvisti di Dotare le scale e pianerottoli di Dotare le scale e ogni possibile accorgimento al fine di parapetti alti almeno 1 m di pianerottoli di corrimano 2 2 evita e incidenti parapetto di altezza corrimano e dispositivi e dispositivi adeguata corrimano ecc antiscivolamento se necessari antiscivolamento 17 05 L altezza netta dell aula almeno 3 m e se Se le altezze sono inferiori destinare Altezze adeguate il soffitto inclinato l altezza minore il locale ad altro uso 1 1 almeno 2 70 m 17 06 Le dimensioni e la disposizione delle Modificare e finestrature e le parli Areazione naturale finestre tale da garantire una sufficiente apribili delle stesse sufficiente 1 illuminazione e aerazione naturale N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni del Data adottabili note valutatore RIDE realizz 17 07 Le aule per le attivit didattiche sono Modificare la destinazione d uso e no ubicate in locali interrati o seminterrati trasferire le aule nei piani fuori terra 1 17 08 La disposizione dei banchi all interno Disporre i banchi in modo da non no dell aula ostacola la via di fuga in caso ostacolare l esodo
98. olgimento di pratiche amministrative archiviazione e lavoro al VDT Caduta urti elettrocuzioni da utilizzo di impianti e apparecchiature elettriche da ufficio lavoro al VDT caduta di oggetti dovuta ad accatastamenti disorganizzati e non ordinati di materiale scaffali e arredi non a norma Informazione e formazione Nessuno Nessuno Informazione e formazione sui criteri generali di sicurezza e igiene nei luoghi di lavoro Corretto uso delle attrezzature e sull ergonomia del posto di lavoro con particolare riferimento all uso del VDT Razionalit nello stoccaggio dei materiali Scaffalature ancorate alle pareti Divieto di utilizzo di impianti o utenze non a norma con i requisiti della sicurezza elettrica OPERATORI SCOLASTICI ADDETTI ALLE PULIZIE Attivit Fasi di lavorazione Pericoli principali D P C utilizzati D P I utilizzati Ulteriori D P I consigliati Misure di Prev e Prot Sorveglianza e pulizia dei locali adibiti ad attivit didattica e lavori di piccola manutenzione Lavoro di sorveglianza pulizie dei locali mediante l utilizzo di attrezzature e sostanze atte all uopo Scivolamenti Caduta urti elettrocuzioni da utilizzo di apparecchiature e azionamenti quadri elettrici movimentazione manuale dei carichi caduta di oggetti dovuta ad accatastamenti disorganizzati e non ordinati di materiale scaffali e arredi non a norma Informazione e formazione Guanti in lattice guanti ant
99. omportano ai lavoratori un livello fonti di rumore rilevante di esposizione personale fino a che comunque LEP 80 dBA comportano ai lavoratori Oppure gt un livello di esposizione 2 2 In caso di esposizione personale personale fino a LEP 80 superiore a 80 dBA procedere alla dBA valutazione comprendente la misurazione del rumore effettuata secondo gli appositi criteri e tenerla a disposizione dell Organo di Vigilanza 11 01 01 E rispettata la periodicit delle misurazioni di Programmare per tempo la NON PERTINENTE rumore prevista nel rapito di valutazione redazione del nuovo rapporto di valutazione 11 02 Sono presenti sorgenti particolarmente Prevedere misure tecniche NON PERTINENTE rumorose insonorizzazione organizzative o procedurali che consentano di ridurre l esposizione personale a rumore 12 CARICO DI LAVORO FISICO Movimentazione manuale carichi Salute e sicurezza di lavoratori e studenti N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni del Data si D R DxP A adottabili note valutatore realizz 12 01 Esistono carichi attrezzi cose gravosi da Adottare ogni misura tecnica NON PERTINENTE sollevare anche occasionalmente di peso organizzativa procedurale superiore a 30 kg maschi e 20 kg controllo sanitario informazione femmine per adulti e formazione che possa eliminare o ridurre l
100. on quando espressamente previsto da norme vigenti La stima del rischio necessaria per definire le priorit negli interventi correttivi stata effettuata tenendo conto di gravit del danno funzione del numero di persone coinvolte e delle conseguenze sulle persone in base a eventuali conoscenze statistiche o a previsioni ipotizzabili probabilit di accadimento funzione delle condizioni di sicurezza legate principalmente a valutazioni sullo stato di fatto tecnico Tale quantificazione potr essere nel seguito perfezionata mettendo in conto anche la probabilit di presenza nella zona di rischio il tempo di permanenza nella stessa l esperienza e la formazione degli esposti la dotazione di dispositivi di protezione individuale e collettiva Il processo di stima porta alla individuazione dei seguenti valori possibili per ciascuno dei parametri dei quali il rischio funzione gravit e probabilit di accadimento VALORI POSSIBILI PER I PARAMETRI DI RISCHIO GRAVIT a molto grave b grave c lieve PROBABILIT DI ACCADIMENTO a alta p media y bassa Definendo la funzione che lega tali parametri al rischio si giunge alla individuazione di tre classi di rischio All interno di ciascuna classe si definisce anche una gerarchia di priorit relativa su una scala numerica a tre livelli I II III nella quale a livelli di punteggio minori corrispondono livelli di rischio maggiori vedere la seguente
101. one 1 Incendi valido con relativi disegni e relazioni o un progetto di adeguamento approvato dai VV F e la dichiarazione degli Enti Locali di esecuzione entro i termini di legge 10 01 01 Lo stato di fatto della scuola numero delle Eliminare ogni difformit e Lo stato della scuola persone complessivamente presenti aree a sottoporre preventivamente al conforme a quanto rischio specifico distribuzione e uso degli Comando provinciale dei Vigili riportato nel C P I spazi compartimentazioni vie e uscite mezzi del Fuoco ogni modifica che si e impianti fissi di protezione e estinzione degli intende apportare a quanto gi 1 1 incendi ecc conforme al progetto e alla approvato relazione approvata dai VVF preliminarmente al rilascio del Certificato di Prevenzione Incendi 10 02 Se nella scuola le presenze prevedibili di Adottare le protezioni o le I vani scala sono conformi alunni personale docente e non docente sono modifiche necessarie a garantire al C P I complessivamente inferiori a 100 le strutture la resistenza al fuoco richiesta l 1 orizzontali e verticali il vano scala e il vano ascensore hanno resistenza la fuoco non inferiore a REI 30 10 03 L edificio provvisto di un sistema Calcolare il massimo La capacit di deflusso organizzato di vie d uscita dimensionato in affollamento ipotizzabile conforme ai parametri 1 1 base al massimo affollamento ipotizzabile in secondo parametri
102. one di scelte significative Sicurezza invitando formare ed informare inerenti la sicurezza esplicitamente le figure elencate 5 03 I RLS esercita le attribuzioni previste dalla Consultare il RLS sui contenuti Il RLS esercita le attribuzioni legge consultato in merito alla valutazione del documento di valutazione di previste dalla legge 1 1 dei rischi e collabora con il SPP valutazione dei rischi 5 04 E presente un sistema che permette la Prevedere un sistema di E presente un sistema che partecipazione dei lavoratori nelle questioni di partecipazione adeguato permette la partecipazione dei Sicurezza e Salute del lavoro Consultare i lavoratori lavoratori nelle questioni di 1 1 interessati relativamente agli Sicurezza aspetti di igiene e sicurezza 5 04 01 I sistema di partecipazione correttamente Rivedere il sistema e consultare stato rivisto il sistema utilizzato dai lavoratori i lavoratori ed i loro appresentanti migliorandolo e rendendolo pi 1 per migliorarlo e renderlo efficace efficace 5 04 02 Il sistema di partecipazione implica la Prevedere un sistema di stato rivisto il sistema consultazione dei lavoratori nelle materie in partecipazione adeguato migliorandolo e rendendolo pi 1 1 oggetto in particolare in occasione di modificazioni e cambiamenti di mansioni efficace N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni
103. one presenti incendi Voce n 74 2 B impianti termici di potenzialit fino a 700 Kw L 7 12 84 n 818 Disciplina transitoria per Mentre le attivit insediatesi Con D L il controllo delle attivit successivamente risultano n 514 94 stata soggette ai controlli soggette alla procedura per prorogata la periodici di prevenzione ottenere il C P I quelle in parola validit degli incendi esistenti alla data sono sottoposte ad un controllo attuali N O P del 25 12 84 differenziato temporaneo in di 180 gg dal previsione di un adeguamento 29 8 94 alla procedura ordinaria tuttora non ancora avvenuto D Lvo 37 08 Obbligo di realizzare tutti gli Dichiarazione di conformit degli impianti elettrici a regola d arte presumendo tali quelli realizzati Rif to Normativo e o Legislativo DOCUMENTO CONTENUTO NOTE RIFERIMENTI impianti elettrici secondo i dettami del CEI L 186 68 L 30 4 62 n 283 e suo regolamento D P R 26 3 80 n 327 Autorizzazione Sanitaria Rilasciata dal Sindaco del Comune in cui ubicato l edificio nel caso in cui all interno della scuola venga effettuata la preparazione e o la somministrazione di pasti si rammenta che gli addetti alla distribuzione dei pasti devono essere muniti di libretto di idoneit sanitaria D Lvo 81 08 Contiene norme generali di igiene del lavoro Relativa
104. parametro entit delle lesioni pu assumere in base ai criteri adottati ENTIT DELLE LESIONI Assenza di dati statistici Disponibilit di dati statistici Valore Descrizione e criteri Valore Descrizione e criteri molto morte molto infortuni con assenze dal lavoro i lesioni irreversibili CE AS serie serie superiori a 30 giorni perdita totale di funzioni lesioni difficilmente reversibili serie lesioni lentamente reversibili serie perdita parziale di funzioni infortuni con assenze dal lavoro da 3 a 30 giorni infortuni con assenze dal lavoro leggere lesioni rapidamente reversibili leggere ino sid Nella tabella seguente sono riportati i valori che il parametro numero di persone coinvolte pu assumere in base ai criteri adottati NUMERO DI PERSONE COINVOLTE Valore Descrizione e criteri tutti operatore e tutte le persone presenti molti operatore e tutte le persone in prossimit della fonte di rischio uno solo operatore I parametri sopra definiti compaiono nella definizione di gravit con la relazione individuata nella sottostante matrice leggere CONSEGUENZE molto serie Valori possibili per il parametro GRAVIT a molto grave b grave c lieve PERSONE COINVOLTE La lettura della precedente relazione pu essere effettuata tramite il seguente diagramma di flusso Il verificarsi dell evento pu provocare lesioni molto serie ad una o pi persone Il verificarsi d
105. pareti della zona uffici aule e amministrazione risultano totalmente tinteggiate con pittura lavabile di colore chiaro La pavimentazione risulta essere costituita in da mattonelle in ceramica di tipo antisdrucciolo Internamente sono presenti vari servizi igienici a disposizione di tutto il personale ivi operante Vie di transito e percorsi di evacuazione Le vie di transito sono costantemente illuminate Esse presentano una pavimentazione risulta in uno stato ottimale e quindi non vi rischio di inciampo Si provveduto ad identificare mediante opportuna cartellonistica conforme al D Lgs 81 08 i percorsi di esodo e le uscite di emergenza Ambienti e spazi di lavoro I lavoratori presenti hanno a disposizione un adeguata superficie di lavoro nettamente superiore ai minimi previsti dalla normativa vigente Illuminazione L illuminazione realizzata per i locali aventi finestre verso l esterno del tipo naturale integrate da quelle artificiali mentre per i locali senza finestre prospicienti l esterno del tipo artificiale rispettando i seguenti parametri di illuminazione e 540 lux in tutti i punti di preparazione e d ispezione degli alimenti e 220 lux negli ambienti di lavoro e 110 lux negli altri ambienti Microclima Tutti i locali si presentano asciutti e difesi contro gli agenti atmosferici e umidit sono dotati di aperture sufficienti per un rapido ricambio d aria Il grado di benessere termoigrometrico in fun
106. per permettere l inserimento e il disinserimento a circuito aperto Se esistono macchine e apparecchi elettrici mobili e portatili le macchine e apparecchi elettrici mobili e portatili devono essere alimentati esclusivamente a bassa tensione lt 400 V c A e lt 600 V c c le macchine e apparecchi elettrici mobili e portatili usati all aperto devono essere alimentati a tensioni non superiori a 220 V le macchine e apparecchi elettrici mobili e portatili in luoghi umidi o entro grandi masse metalliche devono essere alimentati a tensioni inferiori a 50 V le macchine e apparecchi elettrici mobili e portatili devono disporre di involucro metallico collegato a terra dotato di isolamento supplementare di sicurezza verso le parti in tensione le macchine e apparecchi elettrici mobili e portatili devono essere dotati di interruttore incorporato di facile e sicura manovra Se esistono lampade elettriche portatili le lampade elettriche portatili devono avere impugnatura in materiale isolante non igroscopico parti in tensione protette e gabbia di protezione della lampadina le lampade elettriche portatili in luoghi umidi o presso grandi masse metalliche devono essere alimentate a tensione non superiore a 25 V e contenute in involucro di vetro I collegamenti elettrici verso terra delle parti metalliche devono essere realizzati con conduttori in rame di sezione non inferiore a 16 mmq 50 mmq se di ferro I tratti visibili de
107. pettata la periodicit prevista dalla valutazione Non ci sono locali o spazi in cui il riverbero particolarmente fastidioso o sorgenti rumorose comunemente ritenute dannose o particolarmente fastidiose 13 CARICO LAVORO FISICO MOVIMENTAZIONE MANUALE CARICHI L organizzazione del lavoro permette a tutto il personale di intervallare periodi di lavoro in piedi e periodi di lavoro seduti Se esistono carichi attrezzi cose gravosi da sollevare anche occasionalmente di peso superiore a 20 kg per gli uomini 15 kg per donne ed adolescenti maschi 15 kg per adolescenti femmine stata adottata ogni misura tecnica organizzativa procedurale controllo sanitario informazione e formazione che possa eliminare o anche solo ridurre i rischi per la salute Se si movimentano pesi compresi tra 3 25 kg maschi e 3 15 kg femmine in modo non occasionale gt l sollevamento ora si sono calcolati gli indici di sollevamento secondo metodi validati NIOSH INRS ecc oltre all adozione delle misure di cui sopra 14 MICROCLIMA Gli ambienti sono provvisti di impianto di riscaldamento funzionante e opportunamente regolato Il controllo della corretta posa in opera degli impianti di riscaldamento avvenuto tramite collaudo di cui si conserva la certificazione La temperatura degli ambienti adibiti ad usi scolastici in condizioni invernali non d luogo a lamentele La temperatura dei locali di riposo servizi igienici palestre confortevole Le c
108. ppresentante dei Lavoratori R L S Prof Angelo Cocchiarella e Medico Competente Dott ssa Alessandra Esposito 6 Caratteristiche generali dell edificio scolastico Nella documentazione riportata la planimetria completa della scuola dalla quale si possono desumere le ubicazioni delle diverse aree le strutture che ospitano o veri e propri impianti i corpi tecnici ed in generale i diversi luoghi coperti o all aperto L istituto si compone di un edificio di due livelli fuori terra adibito principalmente ad accogliere aule didattiche ed un secondo edificio che ospita i laboratori Nel sito in esame sono state individuate le seguenti attivit omogenee per gruppi individuati col seguente criterio ONES Analisi del ciclo produttivo Individuazione delle mansioni Individuazione delle singole postazioni di lavoro e delle attivit svolte Individuazione dei pericoli e dei rischi correlati alle singole mansioni Individuazione dei pericoli e dei rischi connessi alla postazione Individuazione dei rischi connessi all interazione con altre fasi lavorative o postazioni di altri lavoratori Tali attivit individuate possono essere cos distinte IMPIEGATI Attivit Fasi di lavorazione Pericoli principali D P C utilizzati D P I utilizzati Ulteriori D P I consigliati Misure di Prev e Prot Addetti all attivit d ufficio che svolgono la loro mansione anche attraverso l uso del VDT Sv
109. protezione e filtri avere cura di riposizionarli prima di rimettere in funzione l impianto prima di rimettere in funzione le macchine dopo un arresto accertarsi che non ci sia nessuna persona in zona di rischio non effettuare operazioni su parti elettriche sotto tensione prima di effettuare interventi su tali parti accertarsi che le relative alimentazioni siano escluse ed inoltre m D indossare tutti i dispositivi di protezione individuali messi a disposizione dalla scuola vietato indossare abiti svolazzanti la zona di lavoro deve essere sempre mantenuta pulita ed in ordine segnalare tempestivamente eventuali malfunzionamenti della macchina attrezzatura Misure preventive e protettive adottate per la riduzione del rischio n Informazione e formazione del personale o Utilizzo di D P I Valutazione Del Rischio Residuo Descrizione rischio potenziale P D Elettrocuzione Cesoiamento stritolamento Proiezione di schegge d osso Ustioni Interferenza uomo organo lavoratore Rumore Nm VIN WLAN YI Misure preventive e protettive da adottare per la riduzione del rischio Verificare il rispetto delle procedure di lavoro Adeguare tutte le macchine attrezzature ivi presenti alle vigenti normative in materia Verificare periodicamente lo stato di tutte le macchine ivi presenti Reperire tutti i libretti di uso e manutenzione delle macchine utilizzate Implementare la cartellonistica di sicurezza che
110. ratorie Volto Mani Braccia Piedi Gambe Pelle Tronco addome ALLEGATO 3 Sostanze e Preparati Pericolosi Schede di sicurezza Elenco sostanze e preparati Indicazioni di pericolo Laboratorio Quantit Modalit di stoccaggio Note Magazzino Legenda Schede di sicurezza accompagnate alla confezione della sostanza preparato Scrivere se sono presenti SI o NO Indicazioni di pericolo E esplosivo O comburente F facilmente infiammabile F altamente infiammabile C corrosivo Xn nocivo T tossico T altamente tossico Xi irritante Modalit di stoccaggio chiusi a chiave e non devono essere presenti contenitori anonimi Infiammabili non pi di 20 litri nello stesso armadio sigillato e antiscoppio Tossico in armadio areato possibilmente aspirato Liquido aggressivo acidi basi solventi armadio areato con vasca di contenimento ALLEGATO 4 Documento di Valutazione Rischio Rumore Autocertificazione da riprodurre su carta intestata della scuola Rapporto di Valutazione del Rumore Il Sottoscritto nome e cognome in qualit di Preside Direttore Didattico della Scuola denominazione con sede in via CAP Comune Prov consapevole della responsabilit che assume DICHIARA e d
111. rgenza a Mezzi di estinzione dove avviene regolarmente una corretta manutenzione da parte di ditte specializzate Q Una cassetta di medicazione il cui contenuto minimo secondo il Decreto 388 2003 deve essere e Guanti sterili monouso 5 paia e Visiera paraschizzi Flacone di soluzione cutanea di iodopovidone al 10 di iodio da 1 litro 1 Flaconi di soluzione fisiologica sodio cloruro 0 9 da 500 ml 3 Compresse di garza sterile 10 x 10 in buste singole 10 Compresse di garza sterile 18 x 40 in buste singole 2 Teli sterili monouso 2 Pinzette da medicazione sterili monouso 2 Confezione di rete elastica di misura media 1 Confezione di cotone idrofilo 1 Confezioni di cerotti di varie misure pronti all uso 2 Rotoli di cerotto alto cm 2 5 2 Un paio di forbici Lacci emostatici 3 Ghiaccio pronto uso due confezioni Sacchetti monouso per la raccolta di rifiuti sanitari 2 Termometro Apparecchio per la misurazione della pressione arteriosa NANA Va a ai E O E E E RISSA SR NN N NI de Valutazione Del Rischio Residuo Descrizione rischio potenziale P D MS Rischi derivanti dall inefficacia del piano 1 2 2 emergenze Misure Preventive E Protettive da Adottare Per La Riduzione Del Rischio O Reiterare la formazione per gli addetti all emergenza incendio e primo soccorso con cadenza annuale O Incrementare e controllare con cadenza trimestrale il contenuto delle cassette di medicazione
112. ri presenti nell unit operativa oggetto del presente documento Il D Lgs 81 08 prescrive infatti al Datore di Lavoro di effettuare a la valutazione dei rischi di esposizione dei lavoratori preliminarmente a diaggiornarla periodicamente in funzione di modifiche sostanziali nel frattempo intercorse O di prendere in base alle risultanze tutte le misure di prevenzione e protezione collettiva ed individuale necessarie a ridurre al minimo il rischio 1 I prodotti utilizzati all interno del laboratorio chimico sono dati da un insieme di reagenti per l esecuzione di esperimenti dimostrativi Detti reagenti vengono usati dagli alunni sotto il controllo e la gestione di un professore Per quanto concerne il rischio chimico cui sono soggetti pertanto senz altro controllato dalla costante sorveglianza degli assistenti di laboratori 2 I prodotti utilizzati all interno dell istituto di cui trattasi sono costituiti da tradizionali prodotti per la pulizia per pavimenti piastrelle etc generalmente semplici irritanti utilizzati da tutti i lavoratori per la pulizia della propria area Per quanto concerne il rischio chimico cui sono soggetti pertanto senz altro moderato viste le quantit utilizzate e stoccate Il personale impegnato nelle operazioni dovr in ogni caso utilizzare specifici D P I per la protezione da eventuale contatto o inalazione di agenti chimici Rischi correlati al fattore in esame Esposizione a contat
113. rme tecniche per L 9 1 89 n 13 Fruibilit delle necessarie a garantire l eliminazione delle barriere strutture da l accessibilit architettoniche negli edifici parte delle adattabilit e la pubblici e privati aperti al persone con visitabilit degli edifici pubblico e nei trasporti pubblici handicap privati e di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata e agevolata ai fini del superamento delle barriere architettoniche L 1083 71 Le norme UNI CIG Nel loro complesso quanto in Impianti di fissano i requisiti di riferimento ai singoli distribuzione del idoneit degli impianti componenti fissano i parametri gas destinati ad utilizzare di sicurezza cui devono Norme UNI CIG gas combustibile rispondere le installazioni di 7129 92 caldaie murali apparecchi di cottura apparecchi per la produzione rapida di acqua calda funzionanti a gas D M 25 8 89 Norme di sicurezza per Palestre per gli impianti attivit sportive sportivi 5 Identificazione e riferimenti della scuola e Istituto ITIS GUIDO TASSINARI e Indirizzo Via Fasano 13 e N studenti 710 e N docenti 100 e N non docenti 20 e Dirigente Scolastico Prof Teresa Martino e Ente proprietario dell edificio PRIVATO e Responsabile S P P Ing Carlo D Abaco e Coordinatore della Gestione dell Emergenza Prof Teresa Martino e Coordinatore del Primo Soccorso Sig ra Ivan Rimauro e Ra
114. rvizio di Prevenzione e Protezione potr avvalersi se necessario di supporti professionali specifici esterni Livello di Data max di oiga Tipo di urgenza rischio attuazione prevista Azioni correttive immediate Azioni correttive da programmare con urgenza 1 lt R22 Azioni correttive migliorative da ad programmare nel breve medio termine LISTA DI CONTROLLO CHECK LIST 1 ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO Aspetti organizzativi e gestionali N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni del valutatore Data di R D xP adottabili note realizz 1 01 stato predisposto l organigramma dei ruoli Predisporre l organigramma stato predisposto e delle funzioni del personale comprese l organigramma 1 quelle riguardanti la sicurezza 1 01 01 Tutto il personale a conoscenza Dare copia dell organigramma L organigramma stato dato a dell organigramma e organizzare un incontro tutto il personale 1 informativo su di esso 1 02 La preparazione dei lavoratori adeguata Fornire informazioni e o I lavoratori hanno una alla natura del lavoro da svolgere addestramento ulteriore al preparazione idonea al lavoro 1 lavoratore da svolgere 1 03 Le funzioni svolte da ogni lavoratore sono Identificare e fornire per Ogni lavoratore a chiaramente definite iscritto le funzioni svolte da conoscenza della propria 1 ciascun lavoratore man
115. sione 1 03 01 Le consegne per l esecuzione sono chiare ed Definire con chiarezza le Ogni lavoratore a adeguate alla realizzazione delle mansioni consegne e le responsabilit di conoscenza delle 1 ogni posto di lavoro responsabilit del proprio lavoro 1 03 02 Il lavoratore a conoscenza delle mansioni Definire con chiarezza il Ogni lavoratore a dei suoi colleghi lavoratore su funzioni e conoscenza delle mansioni 1 responsabilit dei colleghi altrui 1 03 03 I lavoratori sono informati sui livelli di Informare i lavoratori sui Durante la riunione periodica i sicurezza raggiunti durante il lavoro svolto risultati raggiunti inerente agli lavoratori sono stati informati infortuni agli incidenti accaduti 1 a situazioni pericolose verificatesi 1 04 I lavoratori vengono coinvolti nella Predisporre strumenti di Durante la riunione periodica i definizione degli aspetti di sicurezza partecipazione indire apposite lavoratori vengono coinvolti 1 riguardanti la loro attivit riunioni istruire gruppi di lavoro N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni del valutatore Data ni R D xP adottabili note realizz 1 04 01 L opinione dei lavoratori su aspetti inerenti Rendere gli strumenti di Durante la riunione i il loro lavoro tenuta in considerazione partecipazione in tal senso lavoratori espongono aspetti 1
116. sioni adeguato 15 01 01 Le superfici di lavoro sono di materiale idoneo Sostituire gli arredi con altri Le superfici di lavoro 2 con bordi arrotondati conformi sono di materiale idoneo 15 02 Le pareti anche esterne e le porte trasparenti Segnalano la presenza e sostituirle Le pareti e le porte sono o traslucide sono chiaramente segnalate e in caso non siano di materiale di chiaramente segnalate costituite da materiale di sicurezza sicurezza fino all altezza di 1 m Ci vale in particolare per le pareti 2 completamente vetrate che devono essere costituite di vetri di sicurezza Norme UNI 7697 7143 5832 16 ATTREZZATURE Salute e sicurezza di lavoratori e studenti N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni del valutatore Data na D R D xP 2 adottabili note realizz 16 01 Le scale portatili in legno o in alluminio Definire un programma per la NON PERTINENTE sono in buono stato con pioli integri e del revisione e manutenzione delle tipo ad incastro sui montanti scale sostituendole se usurate 16 01 01 Le scale semplici portatili sono dotate di Munire le scale di appositi NON PERTINENTE dispositivi antisdrucciolevoli alle estremit dispositivi antisdrucciolevoli inferiori dei due montanti 16 02 Le scale portatili ad innesto sono dotate di Munire le scale
117. so e nell area sottostante o circostante i tavoli da la sostituzione con altre calate da programmarne la 2 2 4 lavoro a VDT soffitto sostituzione con altre calate da soffitto 20 03 Esistono cavi d alimentazione volanti sul Programmarne l eliminazione a Programmarne pavimento o sulle pareti breve termine l eliminazione a breve 2 2 4 termine 20 04 Sono utilizzate prese riduzioni triple e Occorre evitare la necessit aumentare il numero di grappoli che non garantiscono il d uso continuato di adattatori prese al momento della collegamento a terra multipli prese triple revisione dell impianto aumentando il numero di prese al elettrico e in attesa di tali 2 2 4 momento della revisione modifiche utilizzando dell impianto elettrico e in attesa prese multiple in linea di tali modifiche utilizzando ciabatte prese multiple in linea ciabatte 21 BIBLIOTECA Salute e sicurezza di lavoratori e studenti N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni del Data su D R DxP A adottabili note valutatore realizz 21 01 Icarico di incendio in biblioteca supera i 30 Deve essere installato un Non supera kg m impianto di rivelazione automatica d incendio Se il 1 locale interrato deve inoltre esservi un impianto di estinzione automatica 21 02 Gliscaffali peri libri sono disposti in modo Distribuire le
118. sonale qualificato conformi alle normative 1 che provveder a sostituire e il CEI materiale non con forme alle norme 9 02 01 Le prese di corrente sono compatibili stesse Rendere compatibili mediante Si vi perfetta caratteristiche strutturali e di portata con le sostituzione le prese e le relative compatibilit 1 spine degli utilizzatori spine o datare queste ultime degli adattatori previsti dalle norme 9 02 02 Il numero di prese di corrente sufficiente Occorre evitare la necessit d uso Si dovr evitare la ad alimentare il numero di utenze presenti continuato d adattatori multipli necessit d uso continuato prese triple aumentando il numero d adattatori multipli di prese al momento della revisione prese triple aumentando dell impianto elettrico e in attesa di i numero di prese al tali modifiche utilizzando prese momento della revisione 2 multiple in linea ciabatte dell impianto elettrico e in attesa di tali modifiche utilizzando prese multiple in linea ciabatte 9 03 I cavi mobili di alimentazione attraversano Le utenze devono essere I cavi non devono pavimenti o luoghi di lavoro o passaggio alimentate in modo che i cavi non costituire intralcio al 1 costituiscano intralcio al lavoro o al lavoro o al passaggio passaggio 9 04 Vengono usate prolunghe in modo stabile Sostituire le prolunghe con Sostituire le prolunghe alimentazione costituita da cavi con alimentazione 1
119. spazio in tutte le sue parti 18 06 All interno delle armature eventualmente Eliminare qualsiasi materiale e Si presenti vengono conservati materiali conservarlo in appositi spazi infiammabili o altri materiali a rischio armadiature al di fuori dell aula l chimico biologico 18 07 Il docente compie tutte le operazioni in Seguire idonee procedure di Si sicurezza usa attrezzature sicure seguendo lavoro idonee procedure di lavoro al fine di limitare Accertarsi che tutte le 1 tutti i possibili rischi sia per se che per gli studenti attrezzature siano sicure ed usale in modo specifico N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni del Data Di R DxP adottabili note valutatore realizz 18 08 Sono ridotti al minimo i rischi derivanti da Si manipolazione manuale di oggetti ferite da Definire procedure idonee ed taglio schiacciamenti o l esposizione e il informare lutto il personale 1 contatto ad agenti chimici detergenti Se necessario fornire agli sanificanti disinfettanti per tutto il personale operatori idonei DPI addetto 18 09 Sono presenti tutte le schede di sicurezza dei Recuperare tutte le schede Si prodotti in uso dai lavoratori relative presso i fornitori ed 1 attenersi alle istruzioni 18 10 Tutte le esperienze implicano l uso di materiali Accertarsi della non pericolosit Si biologici sostanze o prepanti peri
120. ssere stabile esente da sfarfallamento o da altre forme di instabilit O La brillanza e o il contrasto tra i caratteri e lo sfondo dello schermo devono essere facilmente regolabili da parte dell utilizzatore del videoterminale e facilmente adattabili alle condizioni ambientali O Lo schermo deve essere orientabile e inclinabile liberamente e facilmente per adeguarsi alle esigenze dell utilizzatore O Lo schermo non deve avere riflessi e riverberi che possano causare molestia all utilizzatore Tastiera La tastiera deve essere inclinabile e dissociata dallo schermo per consentire al lavoratore di assumere una posizione confortevole e tale da non provocare l affaticamento delle braccia o delle mani O Lo spazio davanti alla tastiera deve essere sufficiente onde consentire un appoggio per le mani e le braccia dell utilizzatore a Latastiera deve avere una superficie opaca onde evitare i riflessi a I simboli dei tasti devono avere sufficiente contrasto e devono essere leggibili dalla normale posizione di lavoro Piano di lavoro Q Il piano di lavoro deve avere una superficie poco riflettente dimensioni sufficienti e deve permettere una disposizione flessibile dello schermo della tastiera dei documenti e del materiale accessorio Sedile di lavoro a Il sedile di lavoro deve essere stabile permettere all utilizzatore una certa libert di movimento e una posizione comoda O Isedili devono avere altezza regolabile e i
121. tabella VALORI POSSIBILI PER LE CLASSI DI RISCHIO ED I LIVELLI DI PRIORIT RELATIVA Classe di rischio Livelli di priorit relativa a i Associando tempi di attuazione diversi ai livelli di priorit relativa in funzione della classe di rischio di appartenenza possibile anche ottenere una gerarchia di priorit assoluta per l esecuzione delle misure correttive emerse durante la fase di valutazione NB per i dettagli applicativi necessario consultare il successivo capitolo Criteri di stima del rischio Si sottolinea che il criterio di stima non consiste solo nell attribuzione di un punteggio quanto piuttosto nell individuazione di un percorso logico 4 Criteri di Stima del Rischio Si sottolinea preventivamente che un criterio di stima del rischio dettagliato deve necessariamente prevedere non solo la quantificazione della probabilit del verificarsi dell evento che pu comportare danno e delle conseguenze del danno stesso ma anche una sorta di probabilit di essere coinvolti dal verificarsi dell evento del tutto evidente che quest ultima probabilit dipende sia dalle condizioni della fonte del possibile rischio macchina impianto ambiente etc sia da una serie di fattori per cos dire umani quali la probabilit di presenza nella zona di rischio il tempo di permanenza nella stessa l esperienza e la formazione degli esposti la dotazione di dispositivi di protezione individuale e colle
122. tato scadenza dei singoli presidi sanitari ogni 3 mesi 8 04 04 Esistono nella cassetta di Pronto Soccorso Posizionare all interno della Dovr essere redatto indicazioni scritte sulle principali procedure cassetta di Pronto soccorso il un opuscolo di pronto di Pronto Soccorso manuale Nozioni di Pronto soccorso dovr essere 1 soccorso inserito in ogni cassetta di medicazione 8 04 05 Esiste nella cassetta di Pronto Soccorso il Posizionare all interno della Dovr essere redatto protocollo a cui attenersi strettamente per la cassetta di Pronto Soccorso il un opuscolo di pronto prevenzione delle malattie a trasmissione protocollo per la prevenzione delle soccorso dovr essere 1 ematica es epatite B epatite C AIDS malattie a trasmissione ematica inserito in ogni cassetta di medicazione 9 IMPIANTO ELETTRICO Salute e sicurezza di lavoratori e studenti N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni del Data DA R DxP adottabili note valutatore realizz 9 01 Esistono rischi di contatto diretto con parti Provvedere al corretto isolamento Non esistono alcune prese 1 nude in tensione normalmente accessibili con parti nude in tensione 9 02 Le prese e le spine di corrente presenti sono Tale controllo deve essere Tutte le prese sono conformi alle norme CEI effettuato da per
123. te qualifica dirigenziale nei soli casi in cui quest ultimo sia preposto ad un ufficio avente autonomia gestionale Lavoratore Persona che presta il proprio lavoro alle dipendenze di un datore di lavoro esclusi gli addetti ai servizi domestici e familiari con rapporto di lavoro subordinato anche speciale Sono equiparati i soci lavoratori di cooperative o di societ anche di fatto che prestino la loro attivit per conto delle societ e degli enti stessi e gli utenti dei servizi di orientamento o di formazione scolastica universitaria e professionale avviati presso datori di lavoro per agevolare o per perfezionare le loro scelte professionali Sono altres equiparati gli allievi degli istituti di istruzione ed universitari e i partecipanti a corsi di formazione professionale nei quali si faccia uso di laboratori macchine apparecchi ed attrezzature di lavoro in genere agenti chimici fisici e biologici I soggetti di cui al precedente periodo non vengono computati ai fini della determinazione del numero di lavoratori dal quale il presente decreto fa discendere particolari obblighi Rappresentante Dei Lavoratori Per La Sicurezza Persona ovvero persone eletta o designata per rappresentare i lavoratori per quanto concerne gli aspetti della salute e della sicurezza durante il lavoro di seguito denominato rappresentante per la sicurezza Responsabile Del Servizio Di Prevenzione E Protezione Persona designata dal datore di lavoro in possesso
124. te verso Adeguare le dimensioni che Adeguare le dimensioni un luogo sicuro di m 2 e la larghezza risultano inferiori che risultano inferiori 1 multipla di 0 60 m e non inferiore a 1 20 m 10 03 04 La lunghezza delle vie di uscita misurata dal Ridurre i percorsi misurare dal luogo sicuro luogo sicuro alla porta pi vicina di ogni individuando luoghi sicuri a alla porta pi vicina di locale frequentato inferiore a 60 m distanze inferiori a 60 m ogni locale frequentato 1 che il percorso sia inferiore a60m 10 03 05 Le vie e le uscite d emergenza sono segnalate Segnalare e mantenere Mantenere sgombre da 1 N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni del Data e R D xP adottabili note valutatore realizz e mantenute sgombre da qualsiasi materiale sgombre le vie e le uscite di qualsiasi materiale e emergenza sempre accessibili le vie d uscite 10 03 06 Le uscite verso un luogo sicuro sono apribili Adeguare il verso e il sistema Le uscite sono apribili nel nel verso dell esodo e se chiuse possono di apertura verso dell esodo e se essere aperte facilmente e immediatamente da chiuse dovranno essere 1 parte di qualsiasi persona aperte facilmente da parte di qualsiasi persona 10 03 07 Se gli spazi frequentati dagli alunni o dal Installare nuove scale o I vani scali risultano essere personale docente e non docente sono
125. tenti in materia di necessari rapporti con i servizi misure in materia di 1 lotta antincendio e gestione delle pubblici competenti in materia lotta antincendio e emergenze gestione d emergenza 8 01 02 Il PE prevede la designazione dei lavoratori Predispone un PE che preveda la Il PE contiene tutte le incaricati di attuare le misure di pronto designazione dei lavoratori misure in materia di soccorso salvataggio prevenzione incendi incaricati di attuare le misure di lotta antincendio e 1 lotta antincendio e gestione delle pronto soccorso prevenzione gestione d emergenza emergenze incendi lotta antincendio e gestione delle emergenze 8 01 03 Il PE contiene il programma degli Predispone un PE che contenga il Il PE contiene tutte le interventi le modalit di cessazione delle programma degli interventi le misure in materia di attivit evacuazione e comportamenti modalit di cessazione delle attivit lotta antincendio e 1 corretti in caso d emergenza dei lavoratori evacuazione e comportamenti gestione d emergenza corretti in caso d emergenza 8 01 04 Il contenuto del PE adeguato in termini Predisporre per iscritto un idoneo Il PE risulta idoneo generali alle necessit della scuola ed PE al fine di potenziare l efficienza all attivit La sua conosciuto a sufficienza dai lavoratori e delle risorse di prevenzione e divulgazione sar 1 dagli studenti protezione e divulgarlo a tutti i essere effettuata dal la
126. to che non siano conformi alle norme CEI non conformi alle norme in uso prese e o riduzioni che non Limitare uso di spine triple CEI 4 garantiscono il collegamento a terra DISPOSITIVI DI SICUREZZA ED EMERGENZA 19 14 Sono presenti idonee sostanze neutralizzanti Disporre d idonee sostanze Disporre d idonee materiali assorbenti e o adeguati sistemi di neutralizzanti e materiali sostanze neutralizzanti e contenimento da utilizzare nel caso di assorbenti materiali assorbenti 2 spandimento di sostanze pericolose 3 Predisporre adeguati sistemi d contenimento 19 15 Sono presenti docce lavaocchi in ogni locale Dotare ogni laboratorio di docce Dotare ogni laboratorio di laboratorio ove si faccia uso di sostanze lavaocchi docce lavaocchi 2 pericolose per gli occhi 19 16 E stata predisposta una cassetta di Pronto Predisporre una cassetta di Predisporre una cassetta Soccorso in un luogo facilmente accessibile da Pronto Soccorso apposita e di Pronto Soccorso tutti i laboratori eventualmente in aggiunta a quelle apposita 2 previste 19 17 Tutti gli apparecchi utilizzatori di gas di rete Munire tali apparecchi di Munire tali apparecchi di bunsen stufe ecc sono muniti di dispositivi dispositivi d rilevazione della intercettazione del gas 2 di sicurezza fiamma ed intercettazione del gas 19 18 E presente un dispositivo per l intercettazione Programmarne l installazione presente generale a monte della rete di dis
127. to e inalazione di agenti chimici Pericoli derivanti dall immagazzinamento di agenti chimici Lesioni oculari per proiezione di schegge di vetreria Abrasioni DoDD Misure preventive e protettive adottate per la riduzione del rischio Corrette quantit di prodotto stoccato nella quantit strettamente necessaria Corretta modalit di utilizzo e conservazione Cappe o impianti di ventilazione forzata Sorveglianza sanitaria Formazione e informazione OOOODOO VALUTAZIONE DEL RISCHIO RESIDUO Descrizione rischio potenziale P D Esposizione per contatto e inalazione di 1 2 sostanze chimiche Pericoli derivanti dall immagazzinamento di agenti chimici Lesioni oculari per proiezione di schegge di vetreria Abrasioni Misure preventive e protettive da adottare per la riduzione del rischio m m Utilizzo di idonei dispositivi di protezione individuali D P I quali camici guanti mascherine occhiali Vigilare sul costante e corretto utilizzo dei D P I messi a disposizione del lavoratore Custodire i prodotti chimici utilizzati all interno di appositi arredi o locali per la conservazione dei recipienti Incrementare la cartellonistica di sicurezza per il corretto utilizzo dei prodotti in oggetto Corrette modalit di raccolta e smaltimento degli scarti di lavorazione Installare presidi lavaocchi Scheda n 6 A AITIIAIAAZZIIZANLIALAILASALALAA AA RENATE N N Ne MENSE Ne NG Ne END Ne Ng N NN N
128. tori con un adeguato all area 1 di almeno uno ogni 200 m di pavimento minimo di 2 estintori per piano 10 09 Esiste un sistema di segnaletica di sicurezza Provvedere a posizionare tutta Esiste un sistema di finalizzato alla sicurezza antincendio la segnaletica necessaria come segnaletica di sicurezza 1 indicato dal D Lgs 493 96 10 10 E stato predisposto un registro dei controlli Predisporre e tenere stato predisposto un periodici con tutti gli interventi e i controlli costantemente aggiornato e a registro dei controlli dell efficienza degli impianti elettrici disposizione degli organi di dell efficienza degli illuminazione di sicurezza presidi vigilanza il registro dei controlli impianti dei dispositivi di 1 antincendio dispositivi di sicurezza aree a rischio specifico e osservanza della limitazione dei carichi di incendio nei vari ambienti e degli interventi effettuati sicurezza etc ed tenuto in continuo aggiornamento 11 RUMORE E COMFORT ACUSTICO Salute e sicurezza di lavoratori e studenti N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni del D RDxP Data adottabili note valutatore realizz 11 01 E presente la valutazione del rumore ex Procedere all autocertificazione Procedere per assenza palese di fonti di all autocertificazione rumore rilevante che comunque per assenza palese di c
129. traverso il ruolo del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza trovano garanzia di realizzazione la consultazione e la partecipazione dei lavoratori al sistema aziendale della prevenzione L ampiezza dei diritti e le forme di consultazioni introdotte dal D Lgs 81 08 definiscono il rappresentante dei lavoratori come figura cardine della nuova politica di prevenzione per una pi efficace e consapevole realizzazione della sicurezza sul luogo di lavoro 3 Termini e Definizioni Sono qui di seguito riportati i termini e le definizioni pi diffuse utilizzate nel presente documento di valutazione dei rischi Documento di valutazione dei rischi Documentazione in cui sono presenti la relazione di valutazione dei rischi le misure che sono state prese in considerazione dei rischi le misure di protezione dei lavoratori e i programmi per l ulteriore miglioramento delle condizioni degli ambienti di lavoro Datore di lavoro Il soggetto titolare del rapporto di lavoro con il lavoratore o comunque il soggetto che secondo il tipo e l organizzazione dell impresa ha la responsabilit dell impresa stessa ovvero dell unit produttiva quale definita ai sensi della lettera 1 in quanto titolare dei poteri decisionali e di spesa Nelle pubbliche amministrazioni di cui all art 1 comma 2 del D Lgs 3 febbraio 1993 n 29 per datore di lavoro si intende il dirigente al quale spettano i poteri di gestione ovvero il funzionario non aven
130. tri materiali a rischio chimico biologico o di qualsiasi natura non attinente all attivit didattica Le aule sono dotate di tutti gli impianti ed attrezzature necessarie per la normale fruizione impianto elettrico climatizzazione illuminazione Se i docenti eseguono esperienze scientifiche in aule didattiche non attrezzate ad uso laboratorio tali esperienze sono eseguite in sicurezza secondo procedure di lavoro idonee al fine di minimizzare i possibili rischi per insegnanti e studenti usando materiali sostanze e preparati non pericolosi 19 AULE SPECIALI I LABORATORI Il pavimento degli spazi di lavoro adeguato alle condizioni d uso per resistenza caratteristiche antisdrucciolo etc regolare uniforme pulito e libero di sostanze sdrucciolevoli Le porte dei locali di lavoro consentono una rapida uscita dei lavoratori insegnanti assistenti e studenti verso l esterno sono apribili dall interno libere da impedimenti all apertura e di larghezza adeguata ed in numero sufficiente La larghezza minima della porta nei locali ove si effettuano lavorazioni a rischio di incendio esplosione pari a 1 20 m con tolleranza in meno del 5 Se le esercitazioni richiedono l uso di sostanze chimiche sono presenti e facilmente consultabili tutte le schede di sicurezza rispondenti ai requisiti del DM 28 08 92 Tutti i recipienti sono a tenuta e i reattivi sono sempre conservati e depositati in modo corretto e in luoghi idon
131. tribuzione del 2 gas collocato all esterno del laboratorio 19 19 E proprio necessario utilizzare bunsen a Sostituire i bunsen a gas con NON PERTINENTE piuttosto che quelli elettrici quelli elettrici eliminando in tal modo tutti i problemi di sicurezza da esso derivati N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni del Data NE D R DxP adottabili note valutatore realizz 19 20 E presente un dispositivo per il Programmarne l installazione Programmarne disinserimento istantaneo della linea di l installazione alimentazione elettrica collocato all ingresso dispositivo per il 2 5 del laboratorio presso il quadro generale disinserimento istantaneo all ingresso del laboratorio MISURE IGIENICHE GENERALI E PRINCIPALI ASPETTI ORGANIZZATIVI 19 21 E presente e visibile a tutti un estratto delle Affiggere un manifesto con E presente e visibile a norme di sicurezza comprendente i simboli di simboli di pericolo frasi di rischio tutti pericolo le frasi di rischio R e i consigli di consigli di prudenza e azioni di 2 2 prudenza S primo intervento in caso di piccoli incidenti 19 22 Tutti gli elementi costituenti l arredo sono Programmare la sostituzione Programmare la prodotti con materiale ad alta resistenza degli elementi non rispondenti ai sostituzione degli 2 2 inattaccabili da
132. tte Controllare adottati comportamenti adeguati in relazione Controllare costantemente la loro costantemente la loro all ambiente alle sostanze impiegate agli applicazione applicazione strumenti e macchinari utilizzati 19 28 All interno dell aula sono previsti luoghi di Individuare le modalit di Individuare le modalit di deposito di cartelle ed altri materiali non deposito di tali materiali deposito di tali materiali utilizzati durante le esercitazioni che non 2 pregiudichino la fruizione dello spazio in tutte le sue parti 20 LABORATORI DI INFORMATICA Salute e sicurezza di lavoratori e studenti N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni del Data si D P R DxP adottabili note valutatore realizz 20 01 Tutti gli schemi dei VDT sono orientabili e Utilizzare schermi orientabili e Utilizzare schermi facilmente inclinabili e nessuno schermo facilmente inclinabili orientare orientabili e facilmente presenta riflessi sia da luce naturale che gli schermi parallelamente e inclinabili orientare gli 2 2 4 artificiale tali da causale fastidio agli finestre e leggermente rivolti schermi parallelamente e utilizzatori verso il basso schermare finestre e leggermente veneziane tende le finestre rivolti verso il basso 20 02 Esistono prese elettriche a pavimento Limitarne l uso e programmarne Limitarne Pu
133. ttiva In questa fase essendo fondamentale giungere all individuazione di un programma di riduzione dei rischi residui si ritiene comunque sufficiente quantificare il rischio in relazione soprattutto alla gravit del danno ed alle reali condizioni di sicurezza delle fonti di rischio Dunque in particolare la quantificazione del rischio necessaria per definire le priorit negli interventi correttivi effettuata tenendo conto di gravit del danno funzione del numero di persone coinvolte e delle conseguenze sulle persone in base a eventuali conoscenze statistiche o a previsioni ipotizzabili probabilit di accadimento funzione delle condizioni di sicurezza legate principalmente a valutazioni sullo stato di fatto tecnico Attraverso la stima dei valori possibili per ciascuno dei parametri dei quali il rischio funzione gravit e probabilit di accadimento e alla definizione della funzione che li lega al rischio si giunge alla individuazione di tre classi di rischio All interno di ciascuna classe si definisce anche una gerarchia di priorit relativa su una scala numerica a tre livelli 1 2 3 nella quale a livelli di punteggio minori corrispondono livelli di rischio maggiori 4 1 Stima della GRAVIT del danno La gravit del danno legata sia alle conseguenze del verificarsi dell evento entit delle lesioni sia al numero di persone coinvolte Nella tabella seguente sono riportati i valori che il
134. uoli e funzioni E prevista la consultazione periodica del Rappresentante per la Sicurezza dei Lavoratori e dei Lavoratori mediante incontri organizzativi 2 COMPITI FUNZIONI E RESPONSABILITA Compiti funzioni e responsabilit sono chiaramente assegnati e distribuiti rispettando le competenze professionali E stato organizzato il Servizio di Prevenzione e Protezione ed stato nominato il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione Si provveduto alla nomina del Medico competente in quanto necessario 3 ANALISI PIANIFICAZIONE E CONTROLLO E redatto il Documento di Valutazione dei rischi ed stato dichiarato il programma di prevenzione con gli obiettivi da raggiungere i mezzi necessari le priorit degli interventi necessari i tempi di realizzazione e momenti di verifica 4 INFORMAZIONE FORMAZIONE Tutti i lavoratori ricevono una informazione e formazione sufficiente ed adeguata specificamente incentrata sui rischi relativi alla mansione ricoperta E stato definito un programma di formazione per il raggiungimento di obiettivi concreti in tema di prevenzione dei rischi 5 PARTECIPAZIONE Il lavoro svolto secondo procedure chiare e note ai lavoratori alla formulazione delle quali gli stessi sono stati chiamati a contribuire Il Preside intende svolgere con frequenza almeno annuale la riunione periodica di Prevenzione e Protezione dai rischi Esiste una collaborazione attiva fra Datore di lavoro Me
135. velli di esposizione dei lavoratori Per l effettuazione della valutazione dei rischi riscontrati stato utilizzato il seguente criterio I Verifica del rispetto dell applicazione delle principali normative generali sulla sicurezza e igiene sul lavoro D Lvo 81 08 e s m i D Lvo 37 08 Impianti elettrici D M 26 06 1996 D M 10 03 1998 Norme CEI UNI ISO Regolamento di Igiene locale Regolamento edilizio II Controllo delle disposizioni generali relative alle certificazioni autorizzative obbligatorie collaudi e verifiche In particolare si provveduto a controllare almeno i seguenti documenti relativi a Prevenzione incendi Impianti elettrici Impianti di protezione dalle scariche atmosferiche Impianti di messa a terra Impianti elettrici in luoghi con pericolo di esplosione o incendio Rischio rumore Registro infortuni Impianti di sollevamento Impianti a pressione Impianti termici Macchinari e attrezzature III Verifica di accettabilit delle condizioni operative tenendo conto del numero delle persone interessate delle misure di prevenzione esistenti che sono risultate efficaci e di quelle eventualmente integrabili dei dati infortunistici aziendali e generali IV Misura dei parametri di rischio nei casi previsti dalle norme per i rischi da esposizione a rumore DPR 185 64 per esposizione alle radiazioni ionizzanti Nella valutazione dei rischi non sono considerati parametri o indicatori numerici se n
136. verificata la necessit di proteggere l impianto elettrico contro le scariche atmosferiche L impianto deve essere dotato di protezioni contro le scariche atmosferiche ove ne sia stata verificata la necessit Gli organi di interruzione manovra e sezionamento devono essere posizionati in idonei quadri elettrici chiusi Gli impianti di distribuzione di energia elettrica devono essere protetti con adeguato dispositivo in relazione al sistema di distribuzione contro i contatti indiretti Le macchine i trasformatori e i condensatori elettrici devono presentare le parti nude in tensione chiuse in involucro esterno Le macchine i trasformatori e le apparecchiature funzionanti a tensione gt 1000 V devono essere dislocati in locali o recinti muniti di porte di accesso chiudibili a chiave salvo quando non si tratti di motori accoppiati a macchine operatrici e non accessibili se non al personale autorizzato Le porte dei locali e recinti di cui sopra devono essere tenute chiuse a chiave I trasformatori elettrici in olio allorquando il contenuto superiore a 500 kg devono essere dotati di idoneo pozzetto o vasca sottostanti I trasformatori elettrici in olio non devono contenere Pcb Pct I condensatori di potenza superiore a 1 KVA devono essere dotati di dispositivi di eliminazione della carica residua salvo quando sono stabilmente collegati alla macchina rifasata Le derivazioni a spina devono essere provviste d interruttori a monte
137. voratori e studenti capo d Istituto 8 01 05 Si realizzano verifiche periodiche del PE Realizzare periodiche verifiche del stato verificato il PE mediante simulazioni d addestramento e PE e simulazioni almeno all inizio si dovr provvedere nel 1 comunque all inizio dell attivit scolastica dell attivit scolastica pi breve tempo alla simulazione N Oggetto della Valutazione Minime Osservazioni del Data si R D xP adottabili note valutatore realizz 8 01 06 Il PE prevede accessi all area scolastica Identificare con chiarezza nel PE Il PE comprensivo agevoli per i mezzi di soccorso ambulanze le vie d accesso dei mezzi di delle vie di esodo VV FF ecc soccorso prevede luoghi sicuri e 1 possibili accessi per i soccorsi 8 02 Esiste un Servizio di Pronto Soccorso con Predisporre il Servizio di PS Esiste un Servizio di presidi sanitari e personale all uopo idoneo tenuto conto delle Pronto Soccorso ma formato dimensioni della scuola dei rischi dovr in ogni caso 1 presenti e del parere del Medico essere incrementato Competente se nominato 8 03 Il personale incaricato del Pronto Soccorso i esiste personale a Organizzare le presenze in modo sempre presente durante le diverse attivit Li incaricato per il pronto che personale incaricato e formato scolastiche soccorso se
138. za per istruirli adeguatamente sulle tecniche di gestione dell emergenza in caso di incendio e primo soccorso Valutazione Del Rischio Residuo Descrizione rischio potenziale P DIS Rischi derivanti dalla mancata o insufficiente 1 1 1 formazione e informazione dei lavoratori Misure Preventive E Protettive da Adottare Per La Riduzione Del Rischio Q Effettuare gli specifici corsi di formazione ed informazione al personale facente parte della squadra di gestione delle emergenze e primo soccorso e reiterarli con periodicit annuale Q formare altres il R S P P ed il R L S attraverso specifici corsi di formazione Scheda n 12 SAIL AANIA PIANO EMERGENZA E PRONTO SOCCORSO VALUTAZIONE DELLA SITUAZIONE ESISTENTE Lo specifico Piano delle emergenze stato redatto in apposito Allegato che fa parte integrante del presente Piano della Sicurezza e documento di valutazione dei rischi secondo quanto disposto dal DM 10 marzo 1998 In esso anche riportato secondo quanto stabilito dall art 2 del DM 10 marzo 1998 il nominativo dei lavoratori incaricati dell attuazione delle misure di prevenzione incendi lotta antincendio e di gestione delle emergenze I lavoratori designati hanno frequentato un apposito corso di formazione definito dall art 7 del suddetto Decreto Gli addetti all emergenza incendio e primo soccorso dovranno avere a disposizione quanto segue a Un telefono col quale chiamare i soccorsi in caso di eme
139. zione delle lavorazioni da ritenersi oggettivamente soddisfacente Servizi igienici e assistenziali di interesse collettivo Internamente all istituto sono presenti n 19 servizi igienici a disposizione di tutto il personale ivi operante distinti per sesso e per categoria di lavoratori alunni professori e o impiegati Potenziali rischi correlati al fattore in esame O Scivolamento Caduta in piano Urti Caduta di materiale dall alto Presenza di barriere architettoniche DODDO Lavoratori esposti a Tutti Misure preventive e protettive adottate per la riduzione del rischio a Pulizia periodica O Informazione e Formazione Valutazione del rischio residuo Descrizione rischio potenziale Cadute in piano _P_ D Scivolamenti i Caduta di materiale dall alto Presenza di barriere architettoniche Misure preventive e protettive da adottare per la riduzione del rischio la Esempio a Vigilare sulla costante pulizia degli ambienti di lavoro a Vigilare costantemente sul rispetto della regola che vieta di ostruire porte e passaggi da utilizzarsi per eventuali situazioni di emergenza Q Ancorare tutti gli scaffali utilizzati per l esposizione dei prodotti e dotarli di sistemi anticaduta degli oggetti ivi riposti a Migliorare lo stato igienico sanitario dei locali wc a Implementare segnaletica di sicurezza ANA RE RI NNT IS ISS e NT NARNIA Scheda n 2 a E a ai a I a a E CCHINE ATTREZZATU

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