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File istruzioni

1. one lampeggiante Segnalazioni scheda estinzione opzionale X LED Indica che stato ESCLUSIONE disabilitato qualsiasi tipo di ESTINZIONE comando di estinzione tramite il tasto F vedi tabella precedente 5 1 1 Comandi Y LED Indica che stato ESCLUSIONE disabilitato qualsiasi AUTOMATICO comando automatico di estinzione tramite il tasto G vedi tabella precedente 5 1 1 Comandi Z LED Indica che stato ESCLUSIONE disabilitato qualsiasi ANUALE comando manuale di estinzione tramite il tasto H vedi tabella precedente 5 1 1 Comandi A1 LED Indica estinzione in corso ESTINZIONE B1 LED Indica l attivazione Indica che si PRE dell uscita pre estinzione attivato l allarme di ESTINZIONE vedi Collegamenti scheda una sola zona in estinzione opzionale a centrale che non pagina 31 morsetto J 4 sufficiente ad attivare la funzione di estinzione Un allarme su una seconda zona causer l attivazione dell estinzione C1 LED Indica un guasto nei Indica una La cancellazione di tali condizioni avviene GUASTO circuiti di estinzione condizione di guasto soltanto a seguito di un reset livello 2 verificatasi e poi ripristinata D1 LED Indica che l estinzione si Indica una BLOCCO interrotta azionando un condizione di blocco ESTINZIONE dispositivo di comando estinzione esterno vedi verificatasi e poi Collegamenti scheda ri
2. EASY 1 LOOP DI Manuale Installazione e Programmazione Line O 2 o Dispositivo da Tipo di a E E collegare ingresso Ngre Sgnema o A PRESS Pressostato del Supervisionato II pressostato svolge due funzioni vedi fig 21 A gas di estinzione In condizioni normali sorveglia la 47K Riposo pressione del gas d estinzione D 15K Attivo segnalazione di guasto se la pressione si abbassa spontaneamente al di sotto di un valore critico impostato Dopo un comando di estinzione conferma che l estinzione sia effettivamente avvenuta 6 8 2 Uscite o 2 0 U Dispositivo i da a Tipo di uscita Note Schema ZE A VALVE Elettrovalvola di Supervisionata vedi fig 21 B controllo estinzione PRE EXT Dispositivi di Supervisionata dispositivi di segnalazione vedi fig 21 C segnalazione scattano appena i sensori Bilanciato con 47K acustica e visiva verificano un incendio per il quale prevista l estinzione a gas Consentono a eventuali persone esposte di abbandonare i locali prima dell emissione del gas d estinzione L intervallo di tempo tra scatto dispositivi segnalazione e emissione gas estinzione programmabile RELEASSED Dispositivi di Supervisionata Si pu programmare in due vedi fig 21 C segnalazione di modalit Bilanciato con 47K estinzione in Si attiva a conferma corso dell avvenuto rilascio del gas estinguente Si attiva simultaneamente all usc
3. EASY 1 LOOP L DI Manuale d Installazione e Programmazione e o A Questa Centrale stata sviluppata secondo criteri di qualit affidabilit e prestazioni adottati dalla LI NCE L installazione della Centrale deve essere effettuata a regola d arte in accordo con le norme vigenti La centrale EASY 1 LOOP conforme ai requisiti richiesti dalla norma EN54 2 EN54 4 Manuale d Installazione e Programmazione L EASY 1 LOOP Inc Indice dei contenuti IMEFOGUZIONE i anaarinada 5 Applicazione e scopo 5 Altre parti del sistema definizioni 7 Per garantire la rispondenza alla norma EN 54 2 7 Caratteristiche 7 Informazioni generali aa rrene 8 Documentazione fornita 8 Dati del Manuale 8 Informazioni sul software 8 Destinatari 8 Qualifica dell operatore livelli d accesso 8 Propriet delle informazioni 9 Esclusioni di garanzia 9 Raccomandazioni 9 Test del sistema 9 Note per l installatore 9 Supporto tecnico 9 Convenzioni 9 Percorsi dei menu 10 Dati di identificazione del dispositivo 11 Garanzia 11 Norme di sicurezza 11 Gestione Apparablbi sriziiari oriali ie arr 13 Trasporto 13 Condizioni ambientali 13 Disimballaggio 13 1 1 2 3 4 2 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 1 1 1 1 1 1 3 1 2 3 4 Descrizione teche iaia 15 1 2 3 5 1 2 3 6 1 2 3 4 5 6 7 8 9 1 1 1 7 1 2 3 4 8 DQUISWNPFPO Apparecchiature interne 15 Specifiche tecniche 16 Assorbimento schede elettr
4. munnnnno MAX 3 ripetizioni della Scarica NO Figura 34 Scheda estinzione diagramma di funzionamento Per una corretta programmazione dell impianto di estinzione necessario 50 Programmazione della scheda estinzione Manuale Installazione e Programmazione EASY 1 LOOP E Lince 1 Configurare la scheda estinzione 2 Programmarne il comportamento 3 Programmare i punti di estinzione in ingresso e in uscita 12 1 Abilitare la programmazione da PC La programmazione della scheda pu avvenire solo da EASYSOFT mentre la configurazione e la programmazione dei punti pu essere fatta anche da pannello L accesso alla programmazione della scheda da PC consentito solo dopo avere inserito un ponticello di programmazione TERESHGssvWE 1 Rimuovere il pannello mostra i i i fi cicca 2 Inserire il ponticello J9 sul display compare il messaggio di un computer indicato tasti del pannello sono disabilitati 3 Collegare il PC alla porta seriale J7 12 2 Configurare la scheda Da software vai a Progettazione Dispositivi Scheda estinzione trascinare questa su Centrale EASY1LOOP Da pannello lt tasto gt Programmazione Configurazione Repeater estinz lt OK gt lt OK gt Questa funzione permette alla centrale di riconoscere quante schede di estinzione sono presenti nella attuale versione permessa una sola scheda estinzione 12 3 Programmare la scheda Da software vai a Centrale E
5. Nel caso in cui la tensione sia inferiore a 20 V significa che il fusibile autoripristinante di protezione si aperto l assorbimento dei dispositivi collegati sul bus eccessivo Scollegare i dispositivi dal Bus e ricollegarli uno alla volta fino a trovare il problema 60 Diagnostica risoluzione dei guasti Manuale Installazione e Programmazione EASY 1 LOOP Line 16 6 Guasti batteria 16 6 1 Batteria Assente La batteria non collegata o non supera il test di efficienza 1 Lasciare qualche ora le batterie in ricarica 2 Se il guasto permane staccare le batterie dalla centrale e misurarle separatamente 3 Nel caso in cui solo una delle due abbia una tensione inferiore ai 12 5 13 V e Provare a sostituire solo quella batteria e Lasciare le batterie in ricarica qualche ora Verificare che il guasto si sia ripristinato 4 Se su entrambe le batterie si misura una tensione intorno ai 12 5 13 V significa che le batterie non sono pi efficienti sebbene la loro tensione a vuoto sia corretta e Sostituire entrambe le batterie e Attendere alcune ore che si siano ricaricate e Verificare che il guasto sia definitivamente ripristinato Figura 37 Taratura tensione batterie e Con le batterie staccate verificare la tensione sul connettore A in centrale dove vanno collegate le batterie e verificare che la tensione sia 13 8 V nel caso senza sonda termica oppure la tensione indicata dal grafico della Figur
6. Ogni funzione mostra il percorso che tramite i tasti del pannello o gli oggetti grafici su PC permette di entrare nella funzione Nota Nel manuale si descrive solo la modalit di programmazione suggerita che quella che compare per prima Nell esempio si suggerisce di usare il pannello e nel manuale si descriver la configurazione del loop da pannello Attenzione In tutto il manuale si privilegiata la descrizione della programmazione da pannello 10 Informazioni generali Manuale Installazione e Programmazione EASY 1 LOOP Lince 2 14 Dati di identificazione del dispositivo EASY 1 LOOP Alimentazione Power 230V 15 10 50 60 Hz Consumo Power Consumption 0 5A Isolamento Isolation Classe I 1 EN54 2 EN54 4 Conforme A Compliant To 05 2007 Figura 2 Vista generale Denominazione Centrale Antincendio Modello EASY1LOOP Anno di fabbricazione da 2007 2 15 Garanzia Questo prodotto garantito contro eventuali difetti dei materiali e della lavorazione per un periodo di 24 mesi dalla data di collaudo La garanzia non copre difetti dovuti a e Uso improprio ed incuria e Danni provocati da agenti atmosferici Atti vandalici e Usura dei materiali Inim Electronics s r l si riserva a sua esclusiva discrezione il diritto di riparare o sostituire i prodotti ritenuti difettosi La garanzia si considera decaduta quando il guasto indotto da un uso improprio o d
7. Procedura di installazione 27 EASY 1 LOOP Manuale Installazione e Programmazione Line 6 4 Collegamento comunicatore Telefonico Il comunicatore da collegare alla centrale deve avere un morsetto di attivazione in grado di avviare la telefonata in caso di connessione a GND del morsetto attivazione A COMUNICATORE TELEFONICO Attivazione quando connesso verso GND Figura 15 Collegamento comunicatore telefonico 6 4 1 Cablaggio 1 Collegare il comunicatore telefonico ai morsetti Dialer 2 Aggiungere una resistenza da 10 kQ nel comunicatore telefonico come mostrato nella figura precedente Tale resistenza in grado di supervisionare l integrit del collegamento tra centrale e comunicatore e segnala prontamente un eventuale cortocircuito o interruzione La centrale attiver il comunicatore e di conseguenza far partire la telefonata in caso di allarme dopo l intervallo di tempo impostato durante la configurazione dell impianto 6 5 Collegamento BUS RS485 Sui morsetti del BUS RS485 possono essere collegati fino a 4 repeater in grado di fornire dei punti di informazione remoti alla centrale generalmente posti nei pressi degli ingressi all area controllata dall impianto repeater vanno collegati in parallelo La centrale dialogher con loro tramite un protocollo digitale ad alta immunit ai disturbi Is geleDa tod 1 CAS JE4 JES Figura 16 Collegamento BUS RS485 6 5 1 Cablaggi
8. generale e quindi causata l evacuazione di tutto il personale presente nell area Il personale autorizzato a seguito di una notifica di preallarme avr in questo modo il tempo di accertarsi della veridicit del pericolo e nel caso di falso allarme bloccare le segnalazioni al pubblico prima del loro inizio N LED Indica che attiva una Indica una memoria Per ripristinare la memoria di guasto GUASTO condizione di guasto di una condizione di tornare in condizione di led spento giallo nell impianto Il display guasto necessario resettare la centrale livello 2 fornir maggiori dettagli in successivamente merito al tipo di guasto ripristinata Per individuare il guasto occorso bisogna consultare il registro degli eventi dal menu principale livello 1 O LED Indica che la CPU della Indica che la CPU UNITA centrale guasta interna si riavviata Pericolo In caso di acceso LOGICA necessario inviare la a causa di uno lampeggiante va giallo centrale in riparazione spegnimento della sempre riverificata centrale o di una l efficienza di tutto il condizione sistema Per tornare in anomala condizione di led spento Interfaccia utente necessario resettare la centrale livello 2 19 EASY 1 LOOP Denominazi Se acceso fisso Line Se acceso Manuale Installazione e Programmazione Note one lampeggiante P LED Indica che uno
9. menu a tendina caselle di opzione oggetto grafico ecc Premere fare clic sul pulsante a video o premere il tasto sulla tastiera del pannello 2 12 2 Convenzioni grafiche Qui sono indicate le convenzioni grafiche adottate nel testo Per avere una spiegazione delle convenzioni grafiche dell interfaccia vedi paragrafo 5 1 Pannello frontale EASY1LOOP convenzione esempio descizione Testo in Vedi paragafo 4 1 Indica il titolo di un capitolo una sezione un paragrafo una tabella o corsivo Apparecchiature una figura di questo manuale o di un altra pubblicazione di interne riferimento lt testo gt lt CodiceCliente gt dato variabile lettera A o 1 Rappresentazione simbolica di una parte dell apparato o di un maiuscola oggetto a video o numero TASTO CANC ESC RESET tasti della tastiera del computer o del pannello Nota Le note contengono informazioni importanti evidenziate al di fuori del testo a cui si riferiscono Attenzione Le indicazioni di attenzione indicano delle procedure la cui mancata o parziale osservanza pu produrre danni al dispositivo o alle apparecchiature ad esso collegate Pericolo Le indicazioni di pericolo indicano quelle procedure la cui mancata o parziale osservanza pu produrre lesioni o danni alla salute dell operatore o delle persone esposte 2 13 Percorsi dei menu Esempio Da pannello lt tasto gt Configurazione Loop lt OK gt Parametri loop Da PC Centrale Loop
10. 1 LOOP Line Appendice A Manutenzione necessario effettuare periodicamente le operazioni descritte di seguito 1 Con un panno umido rimuovere la polvere che si accumulata sul contenitore della centrale non usare alcun tipo di solvente Premere il pulsante TEST per controllare il funzionamento delle spie e del buzzer Controllare l efficienza delle batterie e se necessario sostituirle Controllare l integrit dei conduttori e delle connessioni Controllare che non ci siano corpi estranei all interno della centrale Dot i N Eseguire la manutenzione dei sensori di fumo pulizia della camera Nota punti 1 e 2 possono essere svolti dagli utenti abilitati mentre tutti gli altri devono essere svolti solo da personale qualificato Manutenzione 63 EASY 1 LOOP Manuale Installazione e Programmazione Lince Appendice B Dispositivi LGX Supportati dalla centrale I dispositivi LGX non contengono a bordo degli isolatori di loop se non diversamente specificato E pertanto necessario inserire degli isolatori sul loop facendo in modo che un eventuale cortocircuito non permetta la perdita di pi di 32 dispositivi B 1 Dispositivi Modello Nome NB 358D S 2216 RIL FUMO Descrizione Sensore di fumo ottico NB 358D H 2217 RIL TERM NB 358D SH 2218 RIL FUMO TERM Sensore Temperatura Sensore di fumo e temperatura 55100 908 2221 EASYCALL Pulsante di Allarme ripristinabile con isolatore 55000 82
11. A o W per passare ai punti adiacenti 15 8 Impostare la data limite per una successiva manutenzione Da pannello lt tasto gt Manutenzione Guasto manut lt OK gt Da software vai a Centrale EASY1LOOP Programmazione Altre operazioni di manutenzione 57 EASY 1 LOOP Manuale Installazione e Programmazione Lince Se viene attivata una data limite per la successiva manutenzione allo scadere di questa data la centrale segnaler un guasto che potr essere rimosso soltanto entrando di nuovo in questo menu e spostando tale limite ad una data successiva Guasto manut gg mm aa hh mm lunedi 15 9 Diagnostica Loop Da pannello lt tasto gt Manutenzione Diagnostica Da software funzione non disponibile Tramite questo menu possibile eseguire una diagnostica su tutti i rivelatori di fumo collegati sul loop Al termine della diagnostica la centrale mostrer il massimo livello di sporco rilevato su quale sensore stato rilevato tale livello ed una media del livello di sporco rilevato Sporco Media XX Massimo XX punto nnn 58 Altre operazioni di manutenzione Manuale Installazione e Programmazione Line EASY 1 LOOP Capitolo 16 Diagnostica risoluzione dei guasti Pericolo applicare i relativi rimedi 16 1 Guasto Aperto 1 O Non viene vista la resistenza di fine linea su dei morsetti di ingresso uscita supervisionati La riga seguente specifica quali morsetti NAC su un modulo collegato sul loo
12. Numero della zona massimo 30 gi preimpostato lt aaaaaaaaaaaaaa gt Descrizione della zona es cucina terra Preallarme Durata della segnalazione di preallarme per la zona Scaduto il tempo la zona va in allarme Ricognizione Durata della ricognizione a partire dalla pressione del tasto lt RI COGN gt durante un preallarme La pressione del tasto interrompe il timer di preallarme e fa partire il timer di ricognizione 9 5 Impostare i periodi festivi Da pannello lt tasto gt Programmazione Progr festivi selezionare un festivo lt OK gt Da software vai a Centrale EASY1LOOP Festivit Programmazione Con questa funzione si possono programmare dei periodi speciali che serviranno poi a creare delle eccezioni nella programmazione dei timer per esempio per definire le festivit le ferie e i periodi di chiusura Spostarsi sui campi da modificare e cambiare i valori 9 5 1 PARAMETRI FESTIVO Numero della festivit massimo 15 gi preimpostato Giorno mese anno Data del giorno festivo o data di inizio del periodo festivo Per indicare una giorno o un mese o un anno qualsiasi lasciare es tutti i 3 del mese giorno 3 mese anno Giorno mese e anno devono essere se si vuole impostare una ricorrenza specificando il giorno della settimana Durata Durata in giorni del periodo festivo di default a 0 Se pari a 0 la festivit non viene considerata Domenica ecc Giorno della
13. a sicurezza intrinseca D 2 Basi per dispositivi Modello Nome Descrizione 45681 210 XP95 DISCOVERY Mounting BASE Base montaggio per sensori XP95 45681 215 XP95 I S Mounting Base Base di montaggio a sicurezza intrinseca 45681 321 XP95 DISCOVERY Isolating Base Base di montaggio con isolatore per sensori XP95 45681 242 XP95 DISCOVERY Low power relay base Base di montaggio con rel 45681 250 XP95 DISCOVERY E Z fit base Base di montaggio larga 150mm 45681 276 Ancillary Base Sounder Base con sirena D 3 Accessori Modello 55000 720 XP95 isolator Isolatore per Loop XP95 68 Dispositivi Apollo supportati dalla centrale Manuale Installazione e Programmazione L P EASY 1 LOOP Inc 59000 700 XPlorer Isolator isolatore per Loop XPlorer XP95 protocol traslator Traslatore di protocollo per linea intrinsecally safe D 4 Pulsanti 55000 855 Modello Nome Descrizione 55000 905 XP95 Manual Call Point Surface mounting Manual Call Point per loop XP95 montaggio esterno 55000 906 XP95 Manual Call Point Flush mounting Manual Call Point per loop XP95 montaggio incassato 55000 940 XP95 I S Manual Call Point Manual call point a sicurezza intrinseca D 5 Sirene e lampeggiatori Modello Nome Descrizione 55000 278 Loop Powered Sounder Sirena alimentata dal loop 55000 274 Weatherproof loop powered sounder Sirena alimentata dal loop per esterno 45681 265 Intellig
14. centrale Monitoraggio compare una finestra con il codice MEI le versioni installate lo stato delle batterie e degli ingressi F 7 Controllare il registro degli eventi Collegare l apparato al computer attraverso la porta seriale RS232 posta all interno dell apparato Creare una nuova soluzione menu File Nuovo oppure aprire la soluzione dell impianto menu File Apri 3 Per leggere il registro degli eventi selezionare la scheda Registro 4 Premere l icona amp in basso a sinistra 5 Gli eventi registrati compaiono nella scheda Nota Il registro degli eventi pu essere salvato su un database oppure stampato Installare il software di programmazione EASYSOFT 77 EASY 1 LOOP Codici d ordine l Manuale Installazione e Programmazione Inc Appendice G Di seguito i codici da utilizzare per ordinare materiale a LINCE ITALIA S p A Codice 2201 EASYILOOP Descrizione Centrale antincendio DCMI LII OEASYL1 Manuale di installazione e programmazione DCMULIIQEASYL1 Manuale utente 2203 EASYESTIN Scheda di estinzione 2207 EASYPROBE Sonda termica per ottimizzazione ricarica batterie 2202 EASYPAN LCD Repeater 2204 EASYSOFT Software di programmazione in ambiente Windows 2205 EASYCABLE 78 Cavo di connessione RS232 Codici d ordine Manuale d Installazione e Programmazione L P EASY 1 LOOP ine Note dell installatore La centrale EASY1LOOP costr
15. delle condizioni di guasto previste ignorata Avviso SI Se il valore letto supera la soglia di avviso manda una segnalazione di avviso alla centrale ed alla zona NO Se il valore letto supera la soglia di avviso la centrale segnala l evento ma sulla zona non viene attivato il segnale Monitor SI Se il valore letto supera la soglia di allarme manda una segnalazione di monitor alla centrale e attiva tutte le uscite associate alla zona Attenzione La segnalazione Monitor abilitata inibisce le segnalazioni Allarme e Preallarme Un ingresso impostato come monitor non emetter mai segnalazioni di Allarme e Preallarme NO Il punto si comporta come un punto di allarme Azioni ESEMPIO chiave elettromeccanica che agisce su determinate zone Esclude Solo per sensori ON OFF L attivazione del punto esclude la zona o le zone indicate zona Test Solo per sensori ON OFF L attivazione del punto mette in test la zona o le zone zona indicate Preallarme Abilita o disabilita il tempo di preallarme in modalit notte notte ESEMPIO per i locali che di notte restano chiusi superfluo emettere una segnalazione di preallarme Ripristinabi SI Solo per ingresso Monitor Al ripristinarsi della condizione di allarme ripristina lo le stato delle uscite ESEMPIO Il valore ha superato una soglia di temperatura e ha azionato una ventola Al rientrare della temperatura nei valori normali il sensore non deve pi segnalare NO Solo per i
16. delle zone associate in monitor Una zona in monitor quando lo almeno un punto di ingresso NO L uscita resta invariata anche quando una delle zone associate in monitor SI L uscita si attiva quando almeno una delle zone associate stata esclusa NO L uscita resta invariata anche quando una delle zone associate stata esclusa SI L uscita si attiva quando almeno una delle zone associate in test NO L uscita resta invariata anche quando una delle zone associate in test XX Numero di una zona che attiva l uscita Se l opzione come intervallo S1 numero della prima zona dell intervallo 00 L uscita attivata quando almeno una zona di tutto l impianto attivata ovvero quando l uscita Allarme NAC Allarme di centrale attiva XX Numero di un altra zona che attiva l uscita Se l opzione come intervallo S1 numero dell ultima zona dell intervallo L uscita attivata solo dalla zona primaria SI L uscita attivata se una zona tra quelle incluse nell intervallo zona primaria zona secondaria si attiva NO L uscita attivata se una zona tra le due indicate si attiva SI L uscita si attiva anche se l ingresso del punto si attiva NO L uscita si attiva solo a fronte di una delle segnalazioni selezionate in Uscita ui ESEMPIO spia esterna a un locale che mostra lo stato del sensore posto all interno del locale es camera d albergo Numero dell equazione che attiva l uscita SI NO L u
17. errore sar necessario ripetere l operazione dati gi scritti su EASY1LOOP verranno sovrasccritti F 4 Programmare un apparato gi installato Collegare l apparato al computer Creare una nuova soluzione menu File Nuovo oppure aprire la soluzione dell impianto menu File Apri 3 Se necessario leggere i parametri di programmazione gi presenti sull apparato selezionando da menu Programmazione Leggi tutti i sei LED lampeggiano fino al completamento della lettura Personalizzare i parametri di programmazione 5 Salvare la soluzione menu File Salva ed eventualmente stampare i dettagli menu File Stampa 6 Scrivere la nuova soluzione sull apparato selezionando da menu Programmazione Scrivi tutti i sei LED lampeggiano fino al completamento della scrittura Nota Se durante la scrittura si verifica un errore sar necessario ripetere l operazione dati gi scritti su EASY1LOOP verranno sovrascritti F 5 Stampare 1 Definire i dati dell intestazione che si vuole far comparire nella stampa es logo nome della vostra societ ecc 2 Per farlo inserire i dati nella scheda Impostazioni per la stampa dal menu Impostazioni Dati applicazione 3 Per stampare premere l icona e selezionare le schede che si desidera stampare F 6 Verificare versioni ingressi 1 Collegare l apparato al computer attraverso la porta seriale RS232 posta all interno dell apparato 2 Selezionare la voce di menu Controllo
18. impianto costituiscono la soluzione possibile salvare le soluzioni nell archivio di EASYSOFT per utilizzarle per manutenzioni successive oppure per utilizzarle come modello per altri impianti E 1 1 Come si presenta La pagina iniziale di EASYSOFT comune a tutti gli apparati che l applicativo pu programmare e resta sempre attiva anche durante la programmazione sottoforma di scheda EASYSOFT e XI 1 File Progra zione Impostazioni Database t entra Deas s a Pagina Iniziale X f Q gt Apri Soluzione Nuova Soluzione Soluzioni EASY2 BLOOP Lince Italia S p 3 Lince Italia S p A 30 anni di sicurezza ITALIANO ENCLISH 1 Barra del menu e delle icone per funzioni relative all applicativo e accessorie alla programmazione 2 Elenco delle soluzioni recenti da qui possibile creare una nuova soluzione o aprire soluzioni esistenti 3 Documentazione installata sul computer 4 Area dedicata all assistenza in presenza di una connessione a Internet possibile consultare le FAQ richiedere informazioni e suggerimenti via e mail 72 Il software di programmazione EASYSOFT Manuale Installazione e Programmazione EASY 1 LOOP Line 5 Accesso all area riservata agli installatori del sito Web LINCE Attraverso una Username e Password possibile accedere alle versioni aggiornate del software del firmware della manualistica e a comunicazioni di serv
19. in corrispondenza delle risposte dei dispositivi Pi dispositivi sono collegati pi sar lungo il tempo di flash del led verde 5 3 Repeater opzionali Sul Bus RS485 possono essere collegati fino a quattro repeater in grado di fornire una replica delle informazioni presentate sul pannello della centrale e dai quali possibile accedere a tutte le funzioni riservate agli utenti di livello 1 e 2 visualizzazione e scorrimento degli eventi attivi reset tacitazione ecc NON possibile accedere al meno principale STATO COMUNICATORE KE ALLARME z ATTIVO PREALLARME l m UNIT LOGICA m GUASTO Mm GUASTO ESCLUSIONI m BATTERIE ESCLUSE ESCLUSO Figura 8 Vista frontale repeater 22 Interfaccia utente Manuale Installazione e Programmazione EASY 1 LOOP Lince Il repeater EASYPAN LCD pu essere collegato a diversi modelli di centrali Quando collegato alle centrali EASYILOOP non tutti i tasti sono attivi tasti attivi sono i seguenti A Tasti A V Disponibili per lo scorrimento delle segnalazioni attive B Tasto EVACUAZ Come sul paragafo 5 1 Pannello frontale EASY1LOOP C Tasto TACITA Come sul paragafo 5 1 Pannello frontale EASY1LOOP D Tasto RESE Come sul paragafo 5 1 Pannello frontale EASY1LOOP E Tasto RICOGNIZ Come sul paragafo 5 1 Pannello frontale EASY1LOOP F Tasto BUZZER Silenzia il buzzer del repeater G Tasto TEST Accende tutte le spie del repeater pe
20. in maniera da fornire indicazioni relative alle zone interessate da eventuali allarmi senza dover entrare nell edificio stesso C Sistema di spegnimento a gas opzionale Il controllo di un eventuale sistema di spegnimento a gas viene effettuato tramite una scheda di estinzione opzionale da alloggiare all interno della centrale Tale scheda certificata secondo la Norma EN 12094 1 1 2 Altre parti del sistema definizioni Punto si definisce punto ciascuno dei dispositivi collegati al loop Vedi il punto precedente e le appendici A e B per maggiori dettagli Zona un raggruppamento di punti Durante la configurazione dell impianto possibile definire per ciascun punto a quale zona appartenga Consultare la normativa vigente in materia di dimensionamento ed installazione degli impianti automatici di rilevamento incendi per maggiori dettagli sui vincoli disposti per la definizione delle zone Alimentatore Figura 22 Connessione alimentazione di rete il modulo che partendo dalla tensione di rete 230 Vac ad esso collegata fornisce alla scheda la tensione stabilizzata a 24 V 27 6 V necessaria per l alimentazione dell impianto e la ricarica delle batterie II modulo alimentatore alloggiato sotto la scheda ed certificato secondo le Norme EN54 4 La tensione di rete 230 Vac rappresenta l alimentazione primaria del sistema Vedi anche Connessione alimentazione di rete a pagina 33 Batterie costituiscono l aliment
21. l estinzione analogo all ingresso STOP EXT ESEMPIO punto collegato a un pulsante all interno del locale che viene premuto per bloccare l estinzione SI il segnale pu essere ripristinato es da pulsante rilasciato NO il segnale permane fino all eventuale pressione del tasto lt RESET gt della centrale 12 4 3 Segnalazioni che attivano il punto pre estinzione estinzione conferma est blocca est Durata Tacitabile Programmazione della scheda estinzione il punto non attivato da alcun segnale Punto attivato in concomitanza con l uscita PRE EXT Punto attivato in concomitanza con l uscita RELEASED programmata come estinzione punto attivato da un punto di ingresso pressostato o dall ingresso PRESS programmato come pressostato vedi paragrafo 12 3 Programmare la scheda punto attivato dall attivazione di un punto di ingresso blocco est o dall ingresso STOP EXT Durata dell attivazione dell uscita SI NO l uscita pu essere tacitata l uscita permane fino all eventuale pressione del pulsante RESET della centrale 53 EASY 1 LOOP Manuale Installazione e Programmazione Capitolo 13 Line Configurare i repeater Da pannello lt tasto gt Programmazione Configurazione Repeater estinz lt OK gt lt OK gt repeater sono dispositivi che replicano le informazioni della centrale corredati di display tasti e LED La centrale ne gestisce fino a quattro sono tipicam
22. normativa vigente riguardo allo smaltimento dei rifiuti L apparato imballato in una scatola di cartone all interno della quale si trova una scatola di materiale metallico Nota II kit di installazione non comprende le due batterie a piombo da 12 V 7 Ah E necessario procurarsi le batterie prima di procedere all installazione Rimuovendo le quattro viti di fissaggio del coperchio metallico e togliendo il coperchio appaiono e La scheda EASY1LOOP sorretta da un cestello di plastica che funge da ponte tra i due lati della scatola metallica e Modulo alimentatore montato sotto il cestello di plastica II modulo alimentatore fornito collegato alla scheda EASY1LOOP e Un sacchetto di plastica contenente Cavi connessione batterie Resistenze e diodi di fine linea per i circuiti supervisionati Manuale d Installazione e Programmazione Figura 3 Contenuti della scatola Gestione apparato 13 EASY 1 LOOP L DI Manuale Installazione e Programmazione Inc seguenti dispositivi opzionali sono forniti ciascuno in una scatola separata e devono essere ordinati separatamente vedi Appendice G Codici d ordine A Scheda di estinzione B Repeater C Sonda termica per ottimizzazione ricarica batterie E O e S n FS De MP ME EM indio 1 sS Ro gt a a ablab eb Figura 4 Dispositivi opzionali 14 Gestione apparato Manuale Installazione e Programmazione Line Capitolo 4 D
23. o pi Il display fornir maggiori dettagli su quali ESCLUSIONI componenti del sistema componenti sono stati esclusi Un giallo punti sui loop zone o componente escluso messo fuori servizio uscite sono state escluse fintanto che rimarr in tale condizione non causer guasti allarmi o segnalazioni di sorta e non sar attivato da nessuna condizione La messa fuori servizio di un componente del sistema necessaria nel caso di manutenzione dello stesso Q LED Indica che uno o pi Un punto in test direttamente in test o un TEST componenti del sistema punto che fa parte di una zona messa in giallo punti o zone sono in test test in caso di attivazione non provocher alcun allarme o segnalazione per il la quale programmato ma accender per alcuni secondi la propria spia per poi resettarla automaticamente Tale procedura permette ad un singolo operatore di mettere un area dell impianto in condizioni di test ed ispezionare i punti uno alla volta verificandone l efficienza senza la necessit di tornare in centrale a verificare resettare l evento causato dall attivazione di ciascun punto R LED Indica che l impianto in Si spegne nel caso di perdita ON funzione dell alimentazione primaria 230 Vac e verde secondaria batterie S LED Indica che l uscita di Il comunicatore viene attivato in caso di COMUNICATO attivazione comunicatore allarme dopo un tempo di ritardo RE ON telefonico attiva programmabile
24. rosso T LED Indica che l uscita per Indica una ESC GUASTO l attivazione del condizione di guasto COMUNICATO comunicatore telefonico verificatasi e poi RE giallo stata disabilitata o in ripristinata La guasto il display fornir cancellazione di tale maggiori dettagli condizione avviene soltanto a seguito di un reset livello 2 U LED Indica che l uscita per Indica una ESC GUASTO l attivazione delle sirene condizione di guasto CAMPANE lampeggiatori stata verificatasi e poi giallo disabilitata o in guasto ripristinata La il display fornir maggiori cancellazione di tale dettagli condizione avviene soltanto a seguito di un reset livello 2 V LED Indica che la centrale in In tale modalit il tempo di preallarme sar NOTTE modo notte ridotto a zero per tutti quei punti per i quali giallo programmata l esclusione del preallarme 20 in modo notte Inoltre in caso di tacitazione la centrale si sbloccher automaticamente dopo il tempo programmato La modalit notte da intendersi come la modalit di funzionamento da utilizzare quando l area protetta dall impianto non frequentata da pubblico e la supervisione dei locali affidata ad un singolo operatore custode vigilanza ecc presente o avvisato tramite comunicatore Interfaccia utente Manuale Installazione e Programmazione Denominazi Se acceso fisso Line Se acceso EASY 1 LOOP Note
25. settimana per specificare delle ricorrenze settimanali Valido solo se Durata 1 9 6 Impostare i timer Da pannello lt tasto gt Programmazione Progr timer selezionare un timer lt OK gt Da software vai a Centrale EASY1LOOP Timer Programmazione Con questa funzione si possono definire dei timer che si attivano per fasce orarie es dalle 13 00 alle 14 00 per data es 25 12 2006 o per ricorrenza es la Domenica e i festivi Il timer pu essere incluso in un equazione e contribuire all attivazione di un uscita L attivazione del timer pu scatenare delle azioni es escludere una zona forzare il modo notte Spostarsi sui campi da modificare e cambiare i valori Predisporre i dati di riferimento della programmazione 43 EASY 1 LOOP 9 6 1 PARAMETRI TI MER Fascia 1 I nizio Fine Fascia 2 I nizio Fine Giorno mese anno Domenica ecc Forza notte I mp notte I mp giorno Zona Escl zona Incl zona 44 Manuale Installazione e Programmazione Line Numero del timer massimo 8 gi preimpostato Ora e minuti di inizio e fine della fascia 1 Per non specificare una fascia lasciare il valore Ora e minuti di inizio e fine della fascia 2 Per non specificare una fascia lasciare il valore Se le due fasce sono il timer sar attivo durante le 24H Data di funzionamento del timer Per indicare una giorno o un mese o un anno qualsiasi lasciare es t
26. situazioni anomale e diagnosticarle con un ampio range di segnalazioni allarme preallarme guasto avviso esclusione test monitor Tutte le segnalazioni possono comparire sia sul display sia sui LED di segnalazione Opzionalmente possono essere collegati alla centrale fino a quattro repeater per la replica delle segnalazioni e la gestione del pronto intervento a livello 2 tacitazione reset in tutto l edificio Opzionalmente pu essere collegata una scheda che gestisce l impianto di estinzione a gas L autoindirizzamento e la programmazione dei punti permette una rapida messa in servizio della centrale COMUNICATORE TELEFONICO e_g Fi fino a 240 DISPOSITIVI Figura 1 Esempio d applicazione di EASY1LOOP Introduzione 5 EASY 1 LOOP Manuale Installazione e Programmazione Line Legenda A Loop Il loop il circuito 2 poli schermati sul quale vengono collegati in parallelo tutti i dispositivi facenti parte del sistema antincendio dislocati sul campo Tale circuito assume la denominazione di loop anello perch il cablaggio di tale circuito va realizzato partendo dai morsetti di uscita loop percorrendo tutta l area da proteggere collegando in parallelo tutti i dispositivi previsti nell impianto e rientrando nei morsetti Loop In La centrale comunica con i dispositivi collegati sul loop per mezzo di un protocollo digitale che ne permette il loro completo controllo Il loop utilizza gli stessi due poli per l
27. una violenta esposione o da una fuga di gas o dall immagazzinamente improprio di materiale infiammabile A parte le sue capacit tecniche un sistema antincendio NON pu sostituire quelle precauzioni necessarie che gli occupanti di un edificio devono prendere per prevenire o minimizzare i danni di un incendio 2 11 Supporto tecnico Il nostro personale qualificato disponibile ad assistervi Chiamateci e verrete prontamente indirizzati alla persona in grado di rispondere a tutte le vostre domande e fornirvi assistenza 2 12 Convenzioni 2 12 1 Convenzioni terminologiche Centrale dispositivo apparato si intende il dispositivo definito in 2 14 Dati di identificazione del dispositivo Sinistra destra davanti dietro sopra sotto si fa riferimento alla posizione dell operatore posto di fronte al dispositivo montato a muro Avvisatore comunicatore telefonico SMS digitale sinonimo del termine combinatore Informazioni generali 9 EASY 1 LOOP Manuale Installazione e Programmazione Line Cavo intrecciato sinonimo del termine cavo twistato Personale qualificato quelle persone che per la loro formazione esperienza e istruzione nonch le conoscenze delle relative norme prescrizioni provvedimenti per la prevenzione degli incidenti e sulle condizioni di servizio sono in grado di riconoscere ed evitare ogni possibile pericolo Selezionare fare clic per scegliere sull interfaccia un elemento tra tanti
28. 3 2225 EASY OUT CON Modulo 1 uscita Supervisionata 55000 852 EASY OUT CON 1SO 55000 833 2223 EASY IN Modulo 1 uscita supervisionata con isolatore Modulo 1 ingresso formato mini AP 1U 2224 EASY OUT 59000 700 2226 EASY ISO Modulo 1 ingresso supervisionato ed 1 uscita form C 1 Uscita non supervisionata Isolatore Tutti i rivelatori sono dotati di base per il fissaggio a soffitto B 2 Note sul dimensionamento del loop Per il cablaggio del loop occorre utilizzare un cavo schermato ed intrecciato di sezione opportuna La calza del cavo va collegata a terra utilizzando i morsetti 3 o 6 collegando la calza da una sola estremit del loop Per un corretto funzionamento del loop occorre dimensionare il cavo utilizzato per il collegamento dei dispositivi in maniera che la caduta di tensione sulla linea non superi gli 8 V La tabella di seguito riporta la minima dimensione del cavo per il cablaggio del Loop in funzione della distanza tra i Morsetti Loop O ed il dispositivo pi distante fino a 500m min 1 mm fino a 1000 m min 1 5 mm fino a 1500 m min 2 mm fino a 2000 m min 2 5 mm B 3 Configurare i dispositivi LGX Ogni dispositivo LGX richiede un indirizzo che lo identifichi nel loop dispositivi LGX devono essere indirizzati manualmente configurando i dip switch disponibili su ciascun sensore modulo Per gli isolatori non necessario impostare alcun indirizzo Gli indirizzi disponibili sono
29. ASY1LOOP Scheda estinzione Programmazione Da pannello lt tasto gt Programmazione Scheda Estinz lt OK gt necessario impostare i parametri che definiscono la modalit di funzionamento dell impianto 12 3 1 PARAMETRI Maschera Zone che attivano l estinzione se almeno un loro punto di ingresso va in allarme Zone Modo Almeno 1 Selezionando questa modalit e sufficiente che una delle zone selezionate vada in allarme per avviare l estinzione Almeno 2 selezionando questa opzione necessario che almeno due tra le zone selezionate vadano in allarme per avviare l estinzione Tutte Selezionando quest opzione necessario che tutte le zone selezionate vadano in allarme per avviare l estinzione Conferma Modalit della scheda che consente di verificare l effettivo rilascio del gas estinguente estinzione No conferma In caso di estinzione la scheda attiva l uscita valve per il tempo impostato ed in contemporanea l uscita released senza attendere alcuna conferma dell avvenuto rilascio del gas Aspetta da Attiva uscita RELEASED allo scadere del Tempo di estinzione se stato attivato anche il pressostato segnale c 4 dall i nana pressostato o da un punto di ingresso programmati come pressostato I segnale pressostato ritenuto valido se questo resta attivo dopo il periodo di estinzione ESEMPIO per rilevare lo svuotamento delle bombole a conferma che il locale stato effettivamen
30. IONI E COMUNICATORE EVAQUAZ ESC GUASTO UNIT LOGICA TEST CAMPANE NOTTE RICOGNIZ Figura 33 Reset AI termine del reset tutti i led devono essere spenti ad eccezione di quello verde R ON II display visualizza il messaggio In funzione 7 Premere un qualsiasi tasto per visualizzare il menu principale Con il tasto cursore W selezionare la seconda voce del menu Test spie Tenere premuto il tasto lt OK gt e verificare che tutte le spie si accendano 40 Accensione e configurazione dell impianto Manuale Installazione e Programmazione EASY 1 LOOP Lince Capitolo 8 La programmazione da pannello L accesso al pannello per la programmazione consentito solo dopo avere inserito un ponticello di programmazione Centrale 1 Rimuovere il pannello nei 2 Inserire il ponticello J 8 vedi Figura 5 C programmazione 10 09 06 08 00 3 Sul display compare il messaggio indicato 4 La centrale disattiva nessun guasto o allarme verr segnalato Se compare questo messaggio la programmazione stata bloc Centrale k ap TA cata da PC In questo caso possibile accedere soltanto alle fun solo manutenz zioni di manutenzione 10 09 06 08 00 Nota Per sbloccare la programmazione entrare in programmazione da PC con EASYSOFT e digitare lo stesso codice utilizzato precedentemente per bloccare la programmazione Questa funzione consente di evitare che un impianto sia mantenuto da una persona diversa da quel
31. Programmazione Li Cc EASY 1 LOOP 4 Selezionare la scheda Programmazione e verificare che il tipo di loop sia corretto File Programmazione Impostazioni Database trollo Centrale Skl E ES Pagina Iniziale f EASYILOOP X 2 E Impianto EASYILOOP Progettazione K8 Programmazione centrale 1 P g ap RS485 BUS Parametri del Loop vera Tipo APOLLO z Massimo numero Led On _20 Tempo di Verifica 10mn0s z la 4m hd Massimo numero Remote On _10 Tempo di filtro _S Secondi a d ta Dimensionamento del cablaggio del Loop SEEEN Lroezza Massino o e e e E Caca 3 002 XP95 Optical Smoke Det 003 XP95 lonisation Smoke a Logger Indirizzo Sensore 002 Riv fumo ott002 003 Riv fumo ion003 1 Cambialnd Tipo Sensore XP95 Mutisensor Detector X Zona lt Zonal gt hd Base Standard Base IT Led Remoto Azioni Speciali sulla Zona Segnali attivati dal punto F Allarme I Esclusione F Preallarme F InTest F Guasto TT Avviso I Monitor Settaggi Analogici Sensibilit modo giorno 2 6100 m z Sensibilit modo notte 2 6100 m X Punto di Estinzione IT Opzioni TT Verifica rm 7 Preallarme modo notte TT Filtrato TT Soglia Abilitata n 5 Selezionare la scheda Progettazione e nella sezione del tipo di loop scelto es Apollo Argus espandere le tipologie di dispositivi selezionare e trascinare il dispositivo nel loop sulla struttura dell impianto File Programmazio
32. REMOTO 3 1 7 e 0 MZ 12 12 zl A 3 CTO rg si Figura 13 Collegamento a 2 fili BLR100 I Ti KOAN FEE E Dot FI1 00 5 D w f SA LED o A 8 7 TS REMOTO UE HEH H Ho 4 4 Z aA A Ke ZI E 2 7 Figura 14 Collegamento a 4 fili 6 3 1 Cablaggio 1 Utilizzare un cavo a 2 poli intrecciato e schermato La sezione del cavo dovr essere compatibile con il carico collegato sul loop vedi Appendice C e Appendice D per maggiori dettagli Attenzione La distanza massima raggiungibile dal loop di 2000m andata e ritorno 2 Collegare la calza del cavo al morsetto di terra 3 da un solo lato del loop 3 Utilizzare delle canalizzazioni separate dagli altri impianti Raccomandazioni normative Pericolo Nel caso di cablaggio a 2 fili NON possono essere collegati sul loop pi di 32 sensori Nel caso di collegamento a 4 fili le giunzioni a T sono proibite a meno che il numero di dispositivi che rimangano isolati nel caso di un qualsiasi guasto sul loop NON possa mai superare il numero di 32 Nel caso i dispositivi collegati sul loop non contengano al loro interno un isolatore necessario collegare un isolatore almeno ogni 32 dispositivi Vedi Appendice C e Appendice D per maggiori dettagli Il cablaggio deve essere realizzato secondo le normative locali in materia di impianti tecnologici
33. U i Figura 6 Pannello frontale 5 1 5 1 1 Comandi ALLARME i COMUNICATORE ON Line To GUASTO MI ESCLUSIONI PREALLARME MI UNIT LOGICA E TEST M ON MI NOTTE Pannello frontale EASY1LOOP y o 2 EASY 1 LOOP Capitolo 5 E TACITATO m ESC GUASTO D COMUNICATORE Esc Guasto EVACUAZ E CAMPANE RICOGNIZ Denominazione A livello d accesso 1 A livello d accesso 2 Note A 4 tasti di Servono per la navigazione tra i navigazione menu visualizzati sul display il A W loro utilizzo varia a seconda del O0K ESC contesto Vedi Capitolo 8 La programmazione da pannello B Tasto Premendo tale tasto si Spegne le uscite programmate Se la centrale in modalit notte TACITA fa tacere il buzzer come tacitabili attive in quel la tacitazione comunque si momento Tali uscite rimuover automaticamente rimarranno spente fino al dopo il tempo impostato si verificarsi di un nuovo evento presuppone che in modalit notte in grado di sbloccare la l impianto sia gestito da una sola tacitazione Una volta tacitate persona la quale durante il le uscite sar possibile sopralluogo successivo alla riattivarle premendo tacitazione possa rimanere nuovamente il tasto travolto dall incendio e quindi la centrale deve essere in grado di riattivarsi autonomamente C Tasto Azzera tutti gli eventi attivi in Eventuali condizioni che RESET centrale cancella memorie e persistono dopo il reset Interfacc
34. a 24 Tensione ricarica in funzione della Temperatura batterie a pagina 35 nel caso in cui sia collegata la sonda termica e Qualora la tensione non sia corretta agire sul trimmer B fino ad ottenere la tensione corretta 16 6 2 Batteria Scarica La tensione delle batterie insufficiente Questo tipo di segnalazione viene fornito soltanto nel caso di guasto dell alimentazione primaria rete 230 Vac In tal caso ripristinare la tensione di rete in maniera da ricaricare le batterie 16 7 Altri guasti La centrale mostra il messaggio Significato Guasto com Si verificato un guasto sulla linea di collegamento con il comunicatore telefonico uscita dialer Uscita 24V Si verificato un corto circuito sui morsetti AUX il fusibile autoripristinabile andato in protezione Manc rete Manca l alimentazione primaria 230 Vac Dif terra Esiste una dispersione di corrente verso terra Diagnostica risoluzione dei guasti 61 EASY 1 LOOP La centrale mostra il messaggio Manuale Installazione e Programmazione Line Significato Un dispositivo collegato sul loop ed inserito nella configurazione della Scomparsa centrale o un repeater scomparso Doppio ind Sul loop sono stati collegati due dispositivi aventi lo stesso indirizzo Manutenzione La data limite impostata per la manutenzione dell impianto scaduta 62 Diagnostica risoluzione dei guasti Manuale Installazione e Programmazione EASY
35. a ponendo un termometro a contatto con essa 5 Tramite il grafico seguente individuare la tensione di ricarica alla temperatura misurata Volt 29 28 5 4 28 27 5 4 27 26 5 4 26 25 5 34 15 20 25 30 35 40 45 50 C Procedura di installazione Manuale Installazione e Programmazione EASY 1 LOOP m Linc Figura 24 Tensione ricarica in funzione della Temperatura batterie 6 Tramite un tester misurare la tensione sui morsetti AUX A e ruotare il trimmer B fino ad ottenere il valore di tensione individuato nel punto precedente Figura 25 Taratura tensione ricarica Procedura di installazione 35 EASY 1 LOOP L DI Manuale Installazione e Programmazione inc Capitolo 7 Accensione e configurazione dell impianto 7 1 Verifica dell integrit dei cablaggi Prima di alimentare il sistema necessario verificare la correttezza e l integrit dei cablaggi 7 1 1 Isolamento dal circuito di messa a terra Figura 26 Isolamento tra cavi e terra Staccare le estremit dei cavi dai morsetti della centrale Tramite un tester verificare che non ci sia continuit elettrica tra cavi e terra Ricollegare le estremit dei cavi ai corrispondenti morsetti della centrale Tramite un tester verificare che non ci sia continuit tra le calze dei cavi schermati e terra 1 2 3 4 Staccare la calza di ciascun cavo schermato dal corrispondente morsetto sulla centrale 5 6 Ricollegare le calze dei
36. a scatola al muro tramite gli appositi fori Pericolo Non forare tubature condotte del gas canalizzazioni elettriche ecc 6 2 2 Repeater opzionali Figura 12 Fissaggio repeater e Rimuovere il coperchio togliendo le quattro viti e Far passare i cavi all interno dell asola nella parte posteriore del repeater in maniera che non intralcino le operazioni Fissare la scatola al muro tramite gli appositi fori 6 3 Collegamento loop Sul loop vanno collegati i dispositivi dislocati sul campo del sistema antincendio ed eventualmente del sistema di estinzione a gas sensori pulsanti moduli ecc Per una descrizione dettagliata dei dispositivi da collegare sul loop vedi Appendice C e Appendice D Il collegamento del loop pu essere realizzato a 2 fili o a 4 fili Il collegamento a 4 fili si realizza partendo dai morsetti LOOP O collegando tutti i dispositivi dell impianto e rientrando in centrale sui morsetti LOOP I Il collegamento a 4 fili in grado di tollerare fino ad un guasto sul cablaggio poich 26 Procedura di installazione Manuale Installazione e Programmazione EASY 1 LOOP Line in caso di interruzione del loop la centrale sar in grado di pilotare il tronco entrante del loop dai morsetti LOOP I pilotando di fatto due tronconi separati BLR100 aer S LED l lu ed iS
37. a superiore alla soglia pulsante modulo ingresso di allarme pulsante di allarme attivato ecc ecc programmato per Questa condizione che pu essere l attivazione di allarme si preceduta da condizioni di avviso attivato preallarme ecc vedi di seguito sempre una condizione ripristinabile soltanto con l accesso di personale autorizzato livello 2 mediante un operazione di tacitazione reset Il cessare della causa di attivazione non termina la segnalazione M LED Indica una condizione di Esempi sensore di fumo che rileva fumo PREALLARME preallarme ovvero un sopra la soglia di allarme sensore termico rosso punto di ingresso sensore che rileva temperatura superiore alla soglia pulsante modulo ingresso di allarme pulsante di allarme attivato ecc ecc per il quale sia stato Questa condizione sempre una condizione programmato un tempo di ripristinabile soltanto con l accesso di preallarme si attivato personale autorizzato livello 2 mediante un operazione di tacitazione reset cessare della causa di attivazione non termina la segnalazione In assenza di interventi da parte di un operatore il preallarme si trasformer in allarme allo scadere del tempo impostato La condizione di preallarme va interpretata come un arco di tempo che viene frapposto prima dell allarme e che viene utilizzato per la notifica di una situazione di pericolo soltanto al personale autorizzato Successivamente viene segnalato l allarme
38. a una procedura operativa non contemplata nel manuale di utilizzo Per il dettaglio delle condizioni di garanzia fare riferimento all ordine d aqcuisto 2 16 Norme di sicurezza Le informazioni riportate in questa sezione del manuale hanno l obiettivo di assicurare che l apparato sia correttamente installato e maneggiato Si assume che chiunque abbia a che fare con l apparato abbia familiarit con i contenuti di questo capitolo 2 16 1 Norme applicate EASY1LOOP progettato e costruito in conformit alla norma EN 54 2 Sistemi di rivelazione e di segnalazione d incendio Centrale di controllo e segnalazione L alimentazione progettata e costruita in conformit alla norma EN 54 4 Sistemi di rivelazione e di segnalazione d incendio Apparecchiatura di alimentazione Informazioni generali 11 EASY 1 LOOP Manuale Installazione e Programmazione E Lince EASY1LOOP progettato e costruito in conformit alla norma EN 12094 1 Sistemi fissi di lotta contro l incendio Componenti di impianti di estinzione a gas Parte 1 Requisiti e metodi di prova per dispositivi elettrici automatici di comando e gestione spegnimento e di ritardo 2 16 2 Gestione di apparecchiature elettroniche I movimenti normali di una persona possono facilmente generare potenziali elettrostatici di migliaia di volt La scarica di queste tensioni in apparecchiature a semiconduttore durante la manipolazione di circuiti elettronici pu causare seri danni spesso non i
39. alimentazione dei dispositivi e per la comunicazione bidirezionale I dispositivi da collegare sul loop possono essere 1 Sensori Sono gli elementi in grado di rilevare la grandezza fisica da tenere sotto controllo per la rilevazione di un eventuale incendio sensori possono essere Sensore di Fumo Ottico in grado di rilevare la presenza di fumo per mezzo di un sistema ottico che sfrutta la riflessione della luce del fumo che penetra in una piccola camera oscura effetto Tyndall Sensore Ottico Termico come il sensore precedente ma in grado di rilevare anche la temperatura ambientale La combinazione di questi due parametri fisici fumo e temperatura permette di ottenere una maggiore rapidit di rilevazione ed una maggiore immunit ai falsi allarmi Sensore Termico rilevano la temperatura dell ambiente Possono essere del tipo a temperatura fissa generano un segnale d allarme se la temperatura supera un determinata soglia o termo velocimetrici oltre alla soglia sulla temperatura fissa reagiscono ad un incremento repentino della temperatura Sensore di fumo a lonizzazione in grado di rivelare la presenza di fumo nell ambiente sfruttando un piccolo elemento radioattivo contenuto al suo interno Sensore di CO in grado di rilevare la presenza di monossido di carbonio uno dei prodotti della combustione nell ambiente spesso abbinato ad una sonda di temperatura 2 Modulo di Ingresso in grado di controllare lo stato di un disp
40. are la procedura di acquisizione Da display lt tasto gt Programmazione Configurazione Loop Autoconfigura Acquisisci Da software funzione non disponibile C 6 2 Impostazione automatica di tutti i dispositivi EASY1LOOP assegna automaticamente un indirizzo da 1 a 240 a tutti i dispositivi installati sul loop partendo dal dispositivo che si presenta sul morsetto LOOP 0 J 18 Nota L indirizzamento automatico rimuove eventuali indirizzi impostati in precedenza Dopo avere collegato al loop tutti i dispositivi lanciare la procedura Da display lt tasto gt Programmazione Configurazione Loop Autoconfigura Reindirizza tutti Da software funzione non disponibile C 6 3 Impostazione automatica dei nuovi dispositivi EASY1LOOP assegna automaticamente un indirizzo a tutti i dispositivi installati sul loop con indirizzo di fabbrica 255 EASY1LOOP individua partendo sul morsetto LOOP 0 J18 il primo dispositivo da indirizzare e gli assenga un indirizzo libero da 1 a 240 Nota L indirizzamento dei nuovi dispositivi mantiene eventuali indirizzi impostati in precedenza Per l autoindirizzamento dei nuovi dispositivi bisogna essere certi che i nuovi dispositivi collegati al loop abbiano impostato l indirizzo 255 Tale verifica pu essere fatta con il VPU100 Dopo avere collegato al loop i nuovi dispositivi lanciare la procedura Da display lt tasto gt Programmazione Configurazione Loop Autoconfigura Reindirizza nuov
41. asto su tale circuito nel caso infatti di un cortocircuito o di una interruzione in un punto qualsiasi del loop la centrale sar in grado di comunicare da entrambi i lati del loop e recuperare i dispositivi che altrimenti rimarrebbero isolati Isolatore Per ottenere un cablaggio del Loop tollerante al guasto e quindi rispondente alla normativa necessario inserire nel loop degli isolatori in serie al cavo in grado di riconoscere un eventuale cortocircuito ed interrompere il loop In questo modo in caso di cortocircuito i due isolatori prossimi al cortocircuito si apriranno ed il loop si spezzer in due tronconi che la centrale sar in grado di pilotare dalle due estremit del loop Tra due isolatori non possono essere inseriti pi di 32 sensori Nota Molti dispositivi contengono gi l isolatore al loro interno evitando quindi la necessit di dover inserire degli isolatori aggiuntivi Si vedano Appendice C Dispositivi Argus supportati dalla centrale e Appendice D Dispositivi Apollo supportati dalla centrale per maggiori dettagli B Repeater opzionale una tastiera opzionale dotata di led tasti e display che replica le informazioni della centrale La centrale gestisce fino a 4 repeater che si possono collegare fino ad una distanza di 1000 m dalla centrale Vengono collocate ove 6 Introduzione Manuale Installazione e Programmazione EASY 1 LOOP Line richiesto nei pressi dei punti di accesso dell edificio
42. azione secondaria del sistema Sono due batterie al piombo da 12V 7Ah collegate in serie ed alloggiate all interno della scatola della centrale La centrale provvede alla loro ricarica ed alla loro supervisione Viene fornita una segnalazione di guasto nel caso le batterie risultino scariche o inefficienti Nel caso di mancanza dell alimentazione primaria 230 Vac le batterie entrano automaticamente in funzione e nel caso in cui a causa dell eccessivo protrarsi della mancanza rete la loro tensione scenda sotto il minimo valore vengono disconnesse per evitarne il danneggiamento Vedi anche Connessione batterie a pagina 33 Sonda termica un accessorio opzionale che connesso alla centrale e messo a contatto con l esterno di una delle due batterie ottimizza la ricarica delle batterie in funzione della loro temperatura Vedi anche Sonda termica a pagina 34 Bus RS485 bus a 4 fili per il collegamento dei repeater Per il cablaggio va utilizzato un cavo intrecciato e schermato a 4 poli Vedi anche Collegamento BUS RS485 a pagina 28 Timer entit logiche sulla centrale sono disponibili 8 timer in grado di attivarsi in determinate fasce orarie fino a 2 fasce orarie per ogni giorno in determinati giorni della settimana ed in determinati giorni Tali timer possono essere utilizzati all interno di una equazione o per eseguire predeterminate operazioni Equazione un insieme di condizioni logiche definibili dall installatore Un
43. cavi schermati ai corrispondenti morseti sulla scheda 7 1 2 Verifica dei cablaggi delle uscite supervisionate Figura 27 Uscite supervisionate 7 Staccare i cavi delle uscite supervisionate dai morsetti della centrale Tramite un tester misurare la resistenza del cavo provando con entrambe le polarit In almeno una delle due polarit bisogner misurare una resistenza pari al valore della resistenza di fine linea indicata nella figura precedente 36 Accensione e configurazione dell impianto Manuale Installazione e Programmazione L EASY 1 LOOP Inc 7 1 3 Verifiche finali samerv OND FAU FAULT Br Figura 28 Verifiche finali 9 Verificare che i cavi siano raggruppati mediante delle fascette ed assicurati agli appigli ricavati sul fondo della scatola 10 Verificare la correttezza delle polarit nella connessione del cavo di alimentazione primaria 230 Vac 11 Assicurarsi che il cavetto sia fissato al fondo tramite una fascetta plastica sull appiglio A 7 2 Verifica repeater Figura 29 Verifica repeater 12 Verificare che su tutti i repeater connessi alla centrale il dip switch B per la selezione dell indirizzo sia impostato correttamente Vedi Impostazioni sui repeater a pagina 29 13 Verificare che sui repeater il ponticello C di resistenza EOL sia inserito nella posizione EOL soltanto sull ultimo Accensione e configurazione dell impianto 37 EASY 1 LOOP Manuale Installazi
44. d x Sensori VB100 VDBS100 Deep Standard Base Base ad altezza maggiorata Permette il raccordo con canalizzazioni esterne Dispositivi Argus supportati dalla centrale 65 EASY 1 LOOP Line Manuale Installazione e Programmazione BLR100 Vega Relay Base Base Rel Con rel attivato dall uscita R del sensore agganciato alla base VBS100 Detector Sounder base Base con sirena Attivata dall uscita R del sensore agganciato alla base C 3 Dispositivi via radio Modello Nome Descrizione Note SGW2W Wire to Wireless Collegato al Loop interfaccia 32 dispositivi i serie Traslator Saggittarius sigla SG via radio alla centrale 32 dispositivi sono visti dalla centrale come se fisicamente connessi al Loop con indirizzamento differenziato SG100 Wireless Analogue Photo Sensore Radio Ottico Usato sono con tramite SGW2W detector SG200 Wireless Analogue Sensore Radio Ottico Multicriteria detector termico SG350 Wireless Analogue Sensore radio di temperatura thermal detector SGMI100 Wireless input Module Modulo Radio Ingresso SGMC100 Wireless Output module Modulo Radio Output SGCP100 Wireless Call Point Pulsante Radio SGRS100 Radio Sounder Sirena Radio C 4 Consumi dispositivi C 4 1 Sensori In stand by 90 uA In allarme 6 mA C 4 2 Moduli In stand by 120 uA In allarme 6mA C 5 Note sul dimensionamento del Loop Per il cablaggio del Loop occorre utilizzare un cavo schermato ed intrecciato di s
45. da 1 a 126 Tavola degli indirizzi Usando le posizioni Acceso Spento On Off dei DIP switch incorporati riferirsi alla Tavola degli Indirizzi riportata nel manuale di istruzioni allegato ai dispositivi impostare l indirizzo del dispositivo da 1 a 126 64 Dispositivi LGX Supportati dalla centrale Manuale Installazione e Programmazione EASY 1 LOOP Lince Appendice C Dispositivi Argus supportati dalla centrale Tutti i dispositivi della serie Vega di Argus sono dotati di un isolatore di loop al loro interno Non quindi necessario aggiungere alcun isolatore Un eventuale singolo cortocircuito sul loop non causer la perdita di alcun dispositivo Ciascun sensore dotato di un led a 3 colori il colore verde verr usato per il lampeggiamento periodico se abilitato Se il led viene acceso su richiesta di un operatore il colore giallo indicher guasto del sensore o di apertura dell isolatore mentre il led rosso indicher allarme del sensore I sensori sono dotati della funzione di test di funzionamento avvicinando un magnete alla base del sensore dalla parte dove sono riportate due tacche si otterr una segnalazione di allarme dallo stesso C 1 Dispositivi Modello Nome Descrizione Note V100 Analogue Photo detector Sensore di fumo ottico V200 Analogue Multicriteria detector Sensore di fumo Ottico termico V350 Analogue thermal detector Sensore di temperatura 2 VMI 100 Input M
46. di programmazione EASYSOFT Codici d Orde asia Note dell installatore Manuale d installazione e Programmazione Manuale Installazione e Programmazione L P EASY 1 LOOP Inc Capitolo 1 Introduzione Nota Le centrali oggetto del presente manuale sono state sviluppate secondo i criteri di qualit affidabilit e prestazioni adottati dalla LINCE Tutti i loro componenti sono stati selezionati tenendo conto della loro applicazione e sono in grado di operare in accordo con le specifiche tecniche quando le condizioni ambientali all esterno del loro contenitore sono in accordo con la categoria 3k5 della IEC 721 3 3 Pericolo La funzione GAS non certificata secondo la norma EN54 2 in quanto tale funzione NON contemplata nella norma stessa Pericolo AI fine di garantire la rispondenza alla norma EN54 2 tutti i pulsanti di allarme manuale ed i sensori di rivelazione incendio utilizzati devono essere associati a funzione di rivelazione allarme incendio 1 1 Applicazione e scopo EASY1LOOP una centrale di rivelazione incendi indirizzata analogica che gestisce un loop cui possono essere collegati dispositivi di diverso tipo sensori moduli di ingresso uscita pulsanti sirene ecc La lunghezza massima del loop di 2000 m andata e ritorno Oltre al loop EASY1LOOP presenta delle uscite supervisionate che garantiscono il controllo del funzionamento del dispositivo es sirena La centrale in grado di identificare
47. e es ditte installatrici in possesso degli strumenti necessari per rimuovere il coperchio della centrale Pu inserire dei ponticelli per abilitare la programmazione della centrale da pannello o da PC e pu accedere alle funzioni di manutenzione e programmazione Con la centrale in programmazione sono inibiti gli accessi agli eventi Livello 4 Personale ditta costruttrice LINCE ITALIA S p A in possesso di speciali apparecchiature che permettono la manutenzione sostituzione dei componenti della centrale 8 Informazioni generali Manuale Installazione e Programmazione L P EASY 1 LOOP Inc Nota Il manuale destinato al livello 3 tuttavia sono descritte delle procedure riguardanti i livelli 1 e 2 pertinenti all installazione 2 6 Propriet delle informazioni Questo documento contiene informazioni di propriet riservata Tutti i diritti sono riservati Questo documento non pu essere riprodotto totalmente o parzialmente senza il consenso scritto di LINCE e si riferisce al solo dispositivo specificato in 2 14 Dati di identificazione del dispositivo LI NCE non si assume alcuna responsabilit per danni diretti o indiretti a persone o cose conseguenti all uso dell apparato in condizioni diverse da quelle previste 2 7 Esclusioni di garanzia LINCE non si assume alcuna responsabilit per danni diretti o indiretti a persone o cose conseguenti all uso dell apparato in condizioni diverse da quelle previste L insta
48. e i punti di estinzione Da software vai a Centrale EASY1LOOP Loop estinzione Programmazione spuntare Punto di Da pannello lt tasto gt Progr punti selezionare il punto lt OK gt La scheda estinzione permette il collegamento di tre ingressi es un pulsante per bloccare estinzione e tre uscite es sirena che preannuncia estinzione Ma su certi impianti potrebbe essere difficoltoso collegare direttamente i dispositivi alla scheda mentre potrebbe essere vantaggioso collegare i dispositivi di estinzione al loop di rilevazione incendi gi presente nei locali Programmare un punto di estinzione permette quindi alla centrale di riconoscere il punto come dispositivo di estinzione e di gestirlo di conseguenza 12 4 1 Parametri generali INDIRIZZO Indirizzo del dispositivo assegnato in configurazione lt dispositivo gt nome del dispositivo assegnato in configurazione lt Punto 123 Descrizione del punto Estinzione Determina se il punto per la rilevazione incendi o per l estinzione 52 Programmazione della scheda estinzione Manuale Installazione e Programmazione Scheda Est EASY 1 LOOP Line SI NO il punto rientra nel controllo dell estinzione il punto gestito dal loop rilevazione incendi Numero della scheda estinzione attualmente solo 1 scheda 12 4 2 Azioni o modalit di lavoro dell ingresso esclude est esclude est man esclude est aut supervisione pressostato sensore flusso es
49. e operazioni di manutenzione 59 EASY 1 LOOP Manuale Installazione e Programmazione Line 16 4 Verifiche sul loop Figura 35 LED interni Nota vedi anche LED interni a pagina 22 16 4 1 Verifica dei led di stato del loop Verificare che il LED B o C di trasmissione loop lampeggiante sia quello relativo al tipo di loop impostato In caso contrario verificare le impostazioni dei parametri del loop 16 4 2 Verifica del led di risposta loop Il led verde A del loop emette un piccolo flash ogni volta che un dispositivo interrogato risponde Nel caso in cui il led verde sia continuamente acceso indice che tra i due poli del loop esiste un percorso conduttivo nel quale circola della corrente che acceca la risposta dei dispositivi Verificare che non ci sia nulla oltre ai dispositivi collegato sul loop 16 5 Guasti sui repeater Nel caso in cui il numero di repeater riconosciuti dalla centrale sia inferiore a quello previsto vedi anche Capitolo 13 Configurare i repeater 1 Verificare che l indirizzo di ciascun repeater sia impostato correttamente tramite il dip switch D Figura 36 Impostazione repeater 2 Verificare che il cablaggio sia corretto Verificare le polarit dei collegamenti Verificare che il jumper di EOL sia messo in posizione EOL soltanto sull ultimo repeater collegato sul BUS 5 Utilizzando un tester misurare la tensione tra i morsetti 24 V e GND del BUS RS485
50. ed intrecciato di sezione opportuna La calza del cavo va collegata a terra utilizzando i morsetti 3 o 6 collegando la calza da una sola estremit adel loop Per un corretto funzionamento del loop occorre dimensionare il cavo utilizzato per il collegamento dei dispositivi in maniera che la caduta di tensione sulla linea non superi gli 8 V La tabella di seguito riporta la minima dimensione del cavo per il cablaggio del Loop in funzione della distanza tra i Morsetti Loop O ed il dispositivo pi distante fino a 500m min 1 mm fino a 1000 m min 1 5 mm fino a 1500m min 2 mm fino a 2000 m min 2 5 mm D 10 Configurare i dispositivi Apollo Per impostare gli indirizzi dei dispositivi Apollo necessario intervenire manualmente su ogni dispositivo e poi chiedere a EASY1LOOP l acquisizione degli indirizzi impostati Range indirizzi da 1 a 126 70 Dispositivi Apollo supportati dalla centrale Manuale Installazione e Programmazione EASY 1 LOOP Line Per i dettagli di installazione e indirizzamento fare riferimento al sito www apollo fire co uk D 10 1Impostazione manuale tramite XPERT card Impostare manualmente gli indirizzi sui sensori 1 Rimuovere il sensore dalla sua base e estrarre la XPERT card 1 Rimuovere i tasselli fino ad ottenere sommando i valori di ogni tassello l indirizzo desiderato Esempio indirizzo 43 rimuovere i tasselli 1 2 8 32 2 Reinserire la XPERT card e fissare il sensore alla base I
51. ei nuovi dispositivi o di Acquisizione dispositivi disponibile per tutti i dispositivi dopo una prima impostazione manuale sul singolo dispositivo 1 Selezionare l indirizzo che corrisponde alla posizione fisica del dispositivo un indirizzo vuoto o un indirizzo gi attribuito premere lt OK gt 2 Premere A o W per selezionare l indirizzo e il tipo di dispositivo Nota Per rimuovere un punto sufficiente impostarne il tipo a 0 Dopo avere aggiunto uno o pi punti necessario procedere con la loro programmazione vedi paragafo 11 1 Programmare i punti di rilevazione incendi 10 3 Configurare i dispositivi Vedi Appendice C e Appendice D 10 4 Controllare i dispositivi acquisiti o indirizzati Dopo avere lanciato la procedura di acquisizione per tutti i dispositivi o le procedure di indirizzamento automatico solo per dispositivi che lo supportano attendere il tempo necessario e comparir il totale dei sensori indirizzati e dei restanti dispositivi Se il numero totale non corrisponde ai sensori e ai restanti dispositivi installati 1 Premere lt OK gt per entrare in Programmazione punti vedi paragafo 11 1 Programmare i punti di rilevazione incendi 2 Scorrere l elenco e individuare quale dispositivo non stato individuato dalla centrale 3 Sistemare l anomalia e rilanciare la procedura di indirizzamento Se il numero totale corrisponde ai sensori e ai restanti dispositivi installati 1 Premere lt OK
52. ent Base Sounder Base con sirena con indirizzo proprio 55000 877 Loop Powered beacon Lampeggiatore alimentato dal loop 45681 331 Loop Powered Sounder flasher Base con sirena e lampeggiatore alimentato dal loop D 6 Moduli Modello Nome Descrizione 55000 809 XP95 Switch Monitor Plus Modulo 1 Ingresso con ritardo e uscita di reset per sensori di flusso waterflow alarm 55000 810 XP95 Switch Monitor Modulo 1 Ingresso 55000 813 XP95 Zone Monitor Modulo per interfaccia con rivelatori convenzionali 55000 818 XP95 Input Output module Modulo 1 uscita rele 1 ingresso supervisionato 1 ingresso non supervisionato 55000 819 XP95 Output Module Modulo 1 Uscita rel 55000 823 XP95 Sounder Control Unit Modulo 1 uscita per controllo sirena alimentata esternamente 55000 875 XP95 Mains Switch Input Output Modulo 1 ingresso supervisionato 1 rel x 220V 55000 832 XP95 Mini Switch monitor Mini modulo di ingresso con interrupt interrupt 55000 833 XP95 mini switch monitor Mini modulo di ingresso D 7 Modulisu guida DIN XP95 DIN RAIL Input Output unit Modulo 1 ingresso 1 uscita per guida DIN Modello 55000 803 Dispositivi Apollo supportati dalla centrale 69 EASY 1 LOOP Line Manuale Installazione e Programmazione 55000 804 XP95 DIN Rail Output unit Modulo 1 uscita per montaggio su guida DIN 55000 821 XP95 DIN RAIL Switch Monitor Plus Modulo 1 Ingresso co
53. ente collocati nei pressi dei punti di accesso dell edificio per fornire indicazioni relative alle zone interessate da eventuali allarmi senza dover entrare nell edificio stesso Dopo avere installato e impostato l indirizzo di ogni repeater sufficiente far riconoscere alla centrale tutti i repeater collegati attraverso la configurazione Con questa funzione la centrale riconoscere quanti repeater sono Disp Presenti i Rena 265 F collegati al BUS e ne mostra la quantit rilevata Sch estinz n Repeater n OK x Configurare Nota Quando viene visualizzata la schermata sopra la centrale mostra i repeater e le schede di estinzione in configurazione fino a quel momento Premendo il tasto OK da questa schermata la centrale eseguir una ricerca sui BUS di comunicazione ed integrer la configurazione con quanto rilevato Da software Progettazione Dispositivi Repeater trascinare questo su RS 425 BUS 54 Configurare i repeater Manuale Installazione e Programmazione L P EASY 1 LOOP inc Capitolo 14 Concludere la programmazione Alla conclusione della programmazione sufficiente rimuovere il cavallotto di programmazione da pannello o da PC e la centrale gi in funzione mostrando il display seguente possibile proseguire facendo alcuni test dei dispositivi di Centrale pat j ingresso per verificare il loro corretto funzionamento in funzione 10 09 06 9 00 14 1 Ripristino dati programmazione Nel menu princi
54. ente qualsiasi dispositivo 45 Configurare i dispositivi 46 Controllare i dispositivi acquisiti o indirizzati 46 Programmazione dei punti di rilevazione incendi Programmare i punti di rilevazione incendi 47 Programmazione della scheda estinzione Abilitare la programmazione da PC 51 Configurare la scheda 51 Programmare la scheda 51 Programmare i punti di estinzione 52 Configurare i repeater Li Concludere la programmazione ii Ripristino dati programmazione 55 Altre operazioni di manutenzione i Eseguire il test dei LED del pannello 56 Consultare gli eventi 56 Modalit giorno notte 56 Escludere una zona o un punto 57 Escludere l uscita comunicatore e guasto supervisionato 57 Fare il test dei punti e delle zone 57 Forzare i LED e le uscite dei punti 57 Impostare la data limite per una successiva manutenzione 57 Diagnostica Loop 58 Diagnostica risoluzione dei guasti rreren Guasto Aperto 1 0 59 Guasto Corto 1 0 59 Guasti sul loop 59 Verifiche sul loop 60 Guasti sui repeater 60 Guasti batteria 61 Altri guasti 61 MAMRUtenzione ai aa Dispositivi LGX Supportati dalla centrale Dispositivi Argus supportati dalla centrale Dispositivi Apollo supportati dalla centrale Il software di programmazione EASYSOFT Installare il software
55. enza di una versione pi aggiornata di EASYSOFT 2 Controllare le differenze rispetto alla versione installata 3 Seguire le istruzioni per l aggiornamento presenti nel sito F 1 2 Controllare la disponibilit di una nuova versione del firmware 1 Verificare sul sito www lince net la presenza di aggiornamenti firmware per l apparato EASY1LOOP 2 Seguire le istruzioni per il download e l installazione Ogni aggiornamento corredato da una nuova versione di questo manuale F 2 Predisporre l uscita seriale del computer Nel menu Impostazione Dati applicazione scheda Porte seriali controllare che le caratteristiche impostate corrispondano alle caratteristiche della seriale che verr usata per collegare EASY1LOOP al computer F 3 Programmare un apparato appena installato 1 Creare una nuova soluzione menu File Nuovo oppure aprire una soluzione per un impianto simile menu File Apri e salvarla con il nome del nuovo cliente e attribuire un nuovo codice cliente 76 Installare il software di programmazione Manuale Installazione e Programmazione Line EASY 1 LOOP 2 Personalizzare i parametri di programmazione 3 Salvare menu File Salva ed eventualmente stampare i dettagli menu File Stampa 4 Collegare l apparato al computer 5 Scrivere la soluzione sull apparato selezionando da menu Programmazione Scrivi tutti i sei LED lampeggiano fino al completamento della scrittura Nota Se durante la scrittura si verifica un
56. equazione composta da una serie di operatori AND OR ecc e da un serie di operandi Punti Zone Timer ecc L equazione potr essere associata ad una uscita la quale si attiver quando l equazione sar soddisfatta Festivi una lista di giorni definiti in sede di configurazione dell impianto che possono essere utilizzati per condizionare i Timer della centrale Avviso una segnalazione generata da un sensore per il quale stato impostato questo tipo di funzionamento durante la configurazione dell impianto Il sensore rileva un livello di fumo temperatura ecc superiore alla propria soglia di avviso la soglia di avviso regolabile per ciascun sensore in maniera indipendente Tale segnalazione va intesa come un invito rivolto ad un operatore autorizzato a verificare quella che potrebbe essere una condizione di allarme imminente o di deterioramento del sensore 1 3 Per garantire la rispondenza alla norma EN 54 2 Tutti i pulsanti di allarme manuale ed i sensori di rilevazione incendio utilizzati devono essere associati a funzioni di rilevazione allarme incendio 1 4 Caratteristiche e fino a 240 dispositivi sul loop e fino a 30 zone Introduzione 7 EASY 1 LOOP L DI Manuale Installazione e Programmazione inc Capitolo 2 Informazioni generali 2 1 Documentazione fornita e Manuale di installazione questo manuale e Manuale utente Il manuale di installazione regolarmente fornito con l apparato Per ordinare
57. escrizione tecnica 4 1 Apparecchiature interne PRE ESTINZIONE GUASTO BLOCCO ESTINZIONE GUASTO CPU TACITA S INIBITO RESET w ESC GUASTO ALLARME GUASTO ESCLUSIONI COMUNICATORE X EVAQUAZ ESC GUASTO PREALLARME UNIT LOGICA TEST CAMPANE COMUNICATORE NOTTE RICOGNIZ Figura 5 Scheda EASY1LOOP Si possono distinguere i seguenti componenti principali A Morsetti uscita loop B Morsetti ingresso loop C Led di stato del loop vedi Capitolo 5 Interfaccia utente D Porta seriale RS232 per connessione con PC E Uscita per comunicatore telefonico F Morsetti BUS RS485 per collegamento repeater max 100mA G Uscita guasto contatto pulito H Uscita guasto supervisionata I Uscita allarme supervisionata J Uscita 24 V 0 8 A per carichi esterni Descrizione tecnica 15 EASY 1 LOOP Manuale Installazione e Programmazione Line K Connettore per cavetto di terra collegato al modulo alimentatore L Connettore modulo alimentatore M Connettore batterie N Connettore sonda termica per batterie sonda opzionale O Ponticello per esclusione guasto di terra ponticello rimosso significa guasto escluso P Ponticello per programmazione da pannello tastiera e display LCD J8 Q Ponticello per programmazione da PC J9 R Connettore per scheda di estinzione opzionale S Buzzer Nota LINCE si riserva il diritto di modif
58. ezione opportuna La calza del cavo va collegata a terra utilizzando i morsetti 3 o 6 collegando la calza da una sola estremit del loop Per un corretto funzionamento del loop occorre dimensionare il cavo utilizzato per il collegamento dei dispositivi in maniera che la caduta di tensione sulla linea non superi gli 8 V La tabella di seguito riporta la minima dimensione del cavo per il cablaggio del loop in funzione della distanza tra i morsetti Loop O ed il dispositivo pi distante C 6 66 fino a 500 m min 1 mm fino a 1000 m min 1 5 mm fino a 1500 m min 2 mm fino a 2000 m min 2 5 mm Configurare i dispositivi Argus Dispositivi Argus supportati dalla centrale Manuale Installazione e Programmazione EASY 1 LOOP Line Per impostare gli indirizzi dei dispositivi Argus possibile utilizzare il programmatore Argus VPU100 e poi chiedere a EASY1LOOP l acquisizione degli indirizzi impostati oppure lanciare una procedura di indirizzamento automatico da EASY1LOOP Range indirizzi da 1 a 240 Per i dettagli di installazione e indirizzamento fare riferimento al sito www argussecurity it C 6 1 Impostazione manuale tramite VPU100 Impostare gli indirizzi con VPU100 Seguire le procedure Argus per il corretto utilizzo del programmatore e impostare gli indirizzi su tutti i dispositivi Fare acquisire alla centrale gli indirizzi impostati con VPU100 Alla fine dell indirizzamento dei dispositivi tramite VPU100 lanci
59. gli effetti della propria programmazione Una soluzione pu essere creata o modificata anche senza il collegamento con l apparato Per esempio possibile progettare un installazione a tavolino o impostare i parametri di un apparato e successivamente una volta giunti sull impianto possibile scrivere la soluzione sull apparato e testarne la validit E 1 3 Come creare una soluzione e programmare un apparato 1 Nella sezione Soluzioni recenti premere Nuova soluzione 2 Selezionare il tipo di apparato e il modello Nuova Soluzione Nuova Soluzione Tipo centrale Modello Descrizione Release firmware EASY2 BLOOP Sistema rivelazione incendio analogico indirizzato espandibile 1 0x EASYILOOP C E Centrale rivelazione incendio analogica ERO Si aprir l interfaccia di programmazione dell apparato selezionato Il software di programmazione EASYSOFT 73 EASY 1 LOOP L DI Manuale Installazione e Programmazione Inc E 2 L interfaccia di programmazione per EASYILOOP All apertura di una soluzione EASYSOFT presenta la seguente interfaccia File Programmazione I Database Controllo Centrale DEoHSS sQ 3 4 Pagina iniziale E EAsYILOOP l 2 5 Impianto EASYILOOP Progettazione Ki Programmazione EHIN Centrale EASYILOOP 3 Alimentatore 2n gt 88 GSS Ep Repeater0 E9 Dispositivi E9 Repeater Bp Repeater Nome Ep Festivit gt ie u9 Timer Giunzione a T Ep Equazioni Scheda estinz
60. gt per entrare in Programmazione punti e procedere con la programmazione di tutti i punti 46 Configurare il loop Manuale Installazione e Programmazione EASY 1 LOOP Line Capitolo 11 Programmazione dei punti di rilevazione incendi I dispositivi collegati al loop sono visti dalla centrale come punti e devono essere programmati per determinarne il comportamento Ogni punto pu fungere da ingresso e o da uscita Programmare un punto di rivelazione incendi permette quindi alla centrale di riconoscere il punto come dispositivo di rilevazione e di gestirlo di conseguenza Pericolo AI fine di garantire la rispondenza alle norme EN 54 2 non deve essere impostato alcun ritardo tempo di preallarme verso l attivazione del comunicatore telefonico e dell uscita ALARM NAC nel caso in cui l attivazione provenga da un pulsante di allarme manuale 11 1 Programmare i punti di rilevazione incendi Da pannello lt tasto gt Programmazione Progr punti selezionare il punto lt OK gt Da software vai a Centrale EASY1LOOP Loop Programmazione 11 1 1 Parametri generali indirizzo Tipo Dispositivo lt Punto123 gt Estinzione Zona lt Zona nn gt Indirizzo del dispositivo assegnato in configurazione Descrizione del tipo di dispositivo impostato in configurazione Descrizione del punto Esempio cucina terra Determina se il punto per la rilevazione incendi o per l estinzione SI il punto rientra nel cont
61. he stata rilevata una dell impianto esiste una dispersione dispersione verso terra che si verso terra poi ripristinata Interfaccia utente 23 EASY 1 LOOP Denominazione T LED FUSIBILI Line Se acceso fisso Indica che l uscita AUX in corto circuito ed il fusibile di protezione intervenuto Manuale Installazione e Programmazione Se acceso lampeggiante Indica che stato rilevato un corto circuito sull uscita AUX che si poi ripristinato U LED RETE Indica che la tensione di rete assente Indica che stata rilevata una mancanza della rete elettrica che si poi ripristinata V LED CAMPANE ATTIVE Indica che l uscita ALARM NAC attiva W LED CAMPANE GUASTO Indica che stato rilevato un guasto Indica che stato rilevato un sull uscita ALARM NAC guasto sull uscita ALARM NAC che si poi ripristinato X LED CAMPANE ESCLUSE Indica che stata disabilitata l uscita ALARM NAC Y LED COMUNICATORE ATTIVO Indica che stata attivata l uscita Dialer Z LED COMUNICATORE GUASTO Indica che stato rilevato un guasto sull uscita Dialer Indica che stato rilevato un guasto sull uscita Dialer che si poi ripristinato Z1 LED COMUNICATORE ESCLUSO 24 Indica che stata esclusa l uscita Dialer I
62. i Da software Funzione non disponibile Dispositivi Argus supportati dalla centrale 67 EASY 1 LOOP Manuale Installazione e Programmazione Lince Appendice D Dispositivi Apollo supportati dalla centrale I dispositivi Apollo non contengono a bordo degli isolatori di loop se non diversamente specificato E pertanto necessario inserire degli isolatori sul loop facendo in modo che un eventuale cortocircuito non permetta la perdita di pi di 32 dispositivi D 1 Dispositivi D 1 1 Sensori serie XP95 Nota I rivelatori della serie XP95 sono ottimizzati per operare con una sensibilit pari a 55 sensibilit preimpostata Eventuali modifiche di sensibilit vanno limitate a quei casi dove indispensabile in quanto potrebbero introdurre ritardi nei tempi di risposta del Loop Modello Nome Descrizione 55000 885 XP95 Multisensor Detector Sensore incendio Fumo Temperatura 55000 600 XP95 Optical Smoke detector Sensore di fumo ottici 55000 500 XP95 lonisation Smoke Detector Sensore di fumo a ionizzazione 55000 400 XP95 Heat detector standard temperature Sensore di temperatura temperatura standard 55000 401 XP95 Heat detector High temperature Sensore di temperatura alta standard 55000 640 XP95 I S Smoke detector Sensore di fumo a sicurezza intrinseca 55000 440 XP95 1 S Heat detector Sensore di temperatura a sicurezza intrinseca 55000 540 XP95 1 S lonisation Smoke detector Sensore di fumo a ionizzazione
63. i collegamenti e l integrit del cavo nella tratta tra l isolatore aperto e l isolatore successivo Cavo interrotto Staccare i morsetti Loop 1 dalla centrale ispezionare il loop fino a trovare l ultimo dispositivo funzionante lungo la linea Per verificare se un dispositivo sia funzionante o meno dal pannello frontale della centrale entrare nel menu principale e scegliere la voce MANUTENZIONE gt TEST SPIE PUNTI Da questo menu possibile accendere e spegnere le spie dei vari dispositivi vedi anche Capitolo 15 Altre operazioni di manutenzione Una volta individuato l ultimo dispositivo funzionante verificare i cablaggi e l integrit del cavo nella tratta seguente Il numero di dispositivi riconosciuti dalla centrale inferiore a quello previsto Dal menu MANUTENZIONE gt TEST SPIE PUNTI individuare i dispositivi che non sono stati riconosciuti vedi anche Capitolo 15 Altre operazioni di manutenzione Verificare per tali dispositivi il cablaggio e l indirizzo a loro assegnato Doppio Indirizzo a due dispositivi stato assegnato lo stesso indirizzo Diagnostica risoluzione dei guasti Dal menu MANUTENZIONE gt TEST SPIE PUNTI accendere la spia del dispositivo per il quale stato segnalato il doppio indirizzo trovare sul loop i due o pi dispositivi con lo stesso indirizzo correggere gli indirizzi impostati Vedi anche Capitolo 15 Altr
64. ia utente ripristina le condizioni di stand by genereranno delle nuove segnalazioni 17 Manuale Installazione e Programmazione Note E un mezzo per richiedere del tempo supplementare per recarsi a verificare in loco la reale situazione EASY 1 LOOP Line Denominazione A livello d accesso 1 A livello d accesso 2 D Tasto Nel caso di preallarmi Nel caso in cui nessun EVACUAZ attivi se premuto preallarme sia attivo attiva azzera i tempi di l allarme della centrale preallarme in corso e porta la centrale immediatamente in condizione di allarme E Tasto Durante il tempo di RICOGNIZ preallarme quando premuto porta il tempo di ritardo attivazione allarme al valore impostato per la ricognizione attivabile una sola volta Comandi scheda estinzione opzionale F Tasto Premuto una volta disabilita ESCLUSIONE qualsiasi tipo di comando di ESTINZIONE estinzione Premuto la seconda volta abilita di nuovo i comandi di estinzione G Tasto Premuto una volta disabilita ESCLUSIONE qualsiasi comando di AUTOMATICO estinzione che si pu generare in automatico dalla scheda Premuto la seconda volta abilita di nuovo i comandi automatici di estinzione H Tasto Premuto una volta disabilita ESCLUSIONE qualsiasi comando manuale di MANUALE estinzione Premuto la seconda volta abilita di nuovo i comandi manuali di estinzione Vedi anche Collegamenti scheda es
65. icare sostituire in parte o completamente i componenti non strettamente legati all utente che quindi non coinvolgono le procedure di installazione descritte nel Capitolo 6 Procedura di installazione 4 2 Specifiche tecniche Tensione di alimentazione 230 Vac 15 10 50 60 Hz Assorbimento massimo dalla linea 230V 0 5 A Massima corrente prelevabile sul morsetto 0 8 A AUX Ondulazione residua RIPPLE sulle uscite AUX 1 MAX e AUX R Massima corrente di ricarica della batteria 400MA Caratteristiche batteria 2 x 12 V 7 Ah YUASA NP 12 FR o equivalenti con classe di infiammabilit dell involucro UL94 V2 o migliore Tensione di uscita 19V 27 6V Fusibile F2 nel Modulo alimentatore Switching F 6 3 A 250V Fusibile F1 nel Modulo alimentatore Switching non sostituibile T 3 15 A 250V Ripple massimo sulla tensione di uscita 1 Temperatura di funzionamento 5 C 40 C Dimensioni 325 x 325 x 80 mm Peso 2 8Kg 4 3 Assorbimento schede elettroniche Modulo Assorbimento a riposo Assorbimento massimo Scheda EASY1LOOP 70 MA 120 mA Scheda Estinzione 10 MA 70 MA EASYPAN LCD Modulo Annunciatore 40 MA 80 mA 16 Descrizione tecnica Manuale Installazione e Programmazione Interfaccia utente x ESCLUSIONE Si 81 la Mi ESTINZIONE PRE ESTINZIONE v 2 ESCLUSIO O D Automatico DO SO ESTINZIONE ESCLUSIONE E MANUALE GUASTO CP
66. ione up Zone PN Loop pa 3 001 XP95 Multisensor Detect x Protocollo LGX 3 002 XP95 Optical Smoke Det APOLLO 3 003 XP95 lonisation Smoke a9 Logger Dispositivo tipo on e XP95 Multisensor Detector XP95 Optical Smoke Detector i F95 lonisation Smoke Detector XP95 Heat Detector standard temperature XP95 Heat Detector high temperature Dispositivo tipo 9 pnt 1 In primo piano la scheda della soluzione aperta in secondo piano le schede di altre soluzioni aperte e della Pagina iniziale 2 Struttura ad albero dell impianto rappresentata dalla rete di centrali e per ogni centrale dai moduli hardware standard e opzionali La struttura viene costruita dall installatore trascinando e rilasciando i componenti della scheda Progettazione 3 Scheda Progettazione dove si selezionano i componenti dell impianto il tipo di centrale di dispositivo di scheda per trascinarli sulla struttura ad albero 4 Scheda Programmazione da selezionare per programmare il componente selezionato nell albero E 3 Come configurare l impianto 1 Nella struttura dell impianto selezionare la parte della centrale che si desidera configurare 2 Nella sezione Dispositivi selezionare e trascinare le schede opzionali della centrale 3 Nella struttura dell impianto selezionare il loop per configurarne i parametri 74 Il software di programmazione EASYSOFT Manuale Installazione e
67. ione accessoria 2 16 4 Messa fuori servizio e smaltimento Sostituzione In caso di sostituzione dell apparato obsoleto si proceda al suo scollegamento ed alla seguente connessione del nuovo dispositivo secondo gli schemi di inserzione relativi Il vecchio dispositivo sar smaltito secondo la normativa vigente riguardo allo smaltimento dei rifiuti Smaltimento Si raccomanda di evitare la distruzione tramite incenerimento e lo smaltimento in corsi d acqua Il prodotto deve essere smaltito in maniera sicura Per ogni prodotto contenente batterie si deve procedere ad una loro accurata rimozione prima dello smaltimento facendo attenzione ad evitare cortocircuiti Per lo smaltimento delle batterie bisogna seguire le norme vigenti 12 Informazioni generali Manuale Installazione e Programmazione L P EASY 1 LOOP inc Capitolo 3 Gestione apparato 3 1 Trasporto Una volta che l apparato stato accuratamente imballato ed inscatolato durante il trasporto occorre adottare le precauzioni tipiche ossia sistemare e fissare il collo onde evitare ribaltamenti e cadute violenti che possano danneggiare l apparato e rispettare i limiti di temperatura 3 2 Condizioni ambientali Rispettare i limiti di temperatura 10 55 C per immagazzinamento e trasporto 5 40 C per il funzionamento 3 3 Disimballaggio AI ricevimento dell apparato si proceda con cautela al disimballaggio prestando attenzione al suo smaltimento secondo la
68. iorno I locali sono frequentati ed opportuno richiamare l attenzione del personale autorizzato prima di procedere all evacuazione dei locali Tacitazione La tacitazione agisce sul buzzer e sulle uscite programmate come tacitabili La tacitazione viene interrotta da un nuovo evento di allarme es il valore di un sensore ha superato la soglia di allarme Preallarme Alcuni punti possono essere programmati per segnalare un preallarme Il segnale di preallarme ha una durata predeterminata e se non ci sono ulteriori interventi umani scatena un allarme Vedi paragrafo 11 1 Programmare i punti di rilevazione incendi per abilitare disabilitare il tempo di preallarme su un punto Allarme i sensori possono essere programmati per avere una soglia di allarme diversa per la modalit giorno e per la modalit notte vedi paragrafo 11 1 Programmare i punti di rilevazione incendi 15 3 2 Notte I locali non sono frequentati dal pubblico e la supervisione dei locali affidata a un singolo operatore es custode dell edificio vigilante Tacitazione La tacitazione in realt una sospensione delle segnalazioni La tacitazione ha una durata predeterminata allo scadere della quale i dispositivi di segnalazione continuano Per modificare la durata della tacitazione in modalit notte vedi paragrafo 9 2 Impostare ritardi e tempi applicabili Preallarme Pu essere inibito il segnale di preallarme su certi punti Un evento di allarme scatena s
69. ita elettrovalvola e consente il collegamento di dispositivi di segnalazione di presenza di gas nei locali R Spia remota per Open Collector Si attiva chiude verso GND in vedi fig 21 D la segnalazione non caso di attivazione dell ingresso dell attivazione di supervisionata STOP EXT max 100 mA Stop Estinzione 6 9 Utilizzo dell uscita AUX I morsetti AUX forniscono una tensione di 24 V utilizzabile per l alimentazione dei dispositivi esterni L uscita protetta da un fusibile autoripristinante da 0 9 A In caso di cortocircuito sull uscita la centrale segnaler il guasto 32 Procedura di installazione Manuale Installazione e Programmazione L P EASY 1 LOOP AG LMM 6 10 Connessione alimentazione di rete Il modulo alimentatore switching alloggiato sul fondo della scatola sotto la scheda elettronica provvede a fornire l alimentazione per tutto l impianto e per la ricarica delle batterie partendo dalla tensione di rete Per l alimentazione della centrale prevedere una linea separata derivata dal quadro elettrico di distribuzione Tale linea deve essere protetta da dispositivi di sezionamento e di protezione in conformit con le normative locali L impianto di terra deve essere realizzato secondo le norme vigenti 6 10 1 Caratteristiche alimentazione Alimentazione primaria 230 Vac 15 10 50 60 Hz Assorbimento massimo della centrale 0 5 A Figura 22 Connessione alimentazione di rete Pericol
70. ite il pannello della centrale o con il PC collegato alla centrale Dopo avere configurato il loop qualsiasi manomissione di un dispositivo es scollegamento rimozione causer un guasto 10 1 Definire la tipologia del loop Da pannello lt tasto gt Configurazione Loop lt OK gt Parametri loop Da software lt tasto gt Configurazione Loop Selezionare il tipo di loop vedi Appendice C e Appendice D e il tipo di cablaggio 2 fili o 4 fili 10 2 Aggiungere rimuovere manualmente qualsiasi dispositivo Da pannello lt tasto gt Configurazione Loop lt OK gt Aggiungi punto o Rimuovi punto Da software lt tasto gt Configurazione Loop lt OK gt Aggiungi punto Un nuovo dispositivo pu essere inserito nella configurazione della centrale manualmente 1 Selezionare un indirizzo libero 2 Impostare per tale indirizzo un tipo rispondente a quello del nuovo dispositivo 3 Impostare sul dispositivo l indirizzo al quale stato configurato vedi Appendice C e Appendice D 4 Collegare il dispositivo al loop Configurare il loop 45 EASY 1 LOOP L DI Manuale Installazione e Programmazione Inc Nota Questa pratica suggerita solo per quegli interventi limitati all aggiunta o alla rimozione di pochi dispositivi Nel caso di prima configurazione di un impianto di suggerisce di utilizzare le procedure di Impostazione automatica solo per i dispositivi che lo supportano vedi Appendice C C 6 3 Impostazione automatica d
71. ito sui fili causeranno una segnalazione di guasto Aperto 0 Cortocircuito Uscita Allarme In caso di allarme l uscita verr attivata e la centrale fornir una tensione di 24 V con le polarit riportate sulla serigrafia della scheda 6 7 1 Cablaggio 1 Utilizzare del cavo NON schermato La sezione del cavo dovr essere compatibile con la distanza e l entit del carico collegato all uscita 2 In parallelo all ultimo dispositivo della linea collegare la resistenza di fine linea 47 KQO fornita 3 In serie a ciascun carico collegare un diodo 1N4007 o equivalente 6 8 A Collegamenti scheda estinzione opzionale Figura 21 Scheda estinzione 6 8 1 Ingressi O 2 0 N g digita sia cv ispositivo da ipo di E collegare ingresso Note schema og A MAN EXT Pulsante di Supervisionato II numero massimo di dispositivi vedi fig 21 A comando che possono essere collegati a 47K Riposo manuale questo ingresso 20 15K Attivo dell estinzione STOP EXT Pulsante di Supervisionato II pulsante viene posto in vedi fig 21 A arresto manuale prossimit dell area sorvegliata 47K Riposo dell estinzione per permettere a eventuali persone 15K Attivo Procedura di installazione esposte di arrestare l emissione di gas nocivi di estinzione e di abbandonare la zona sorvegliata I numero massimo di dispositivi che possono essere collegati a questo ingresso 20 31
72. izio Nota Per modificare l indirizzo Web della pagina e per modificare l intervallo di riconnessione al sito selezionare il menu Impostazione Dati applicazione scheda Varie E 1 2 Lavorare con le soluzioni Ogni progettazione dalla pi semplice di un apparato a quella pi complessa di un impianto rappresentata da una soluzione che racchiude i parametri di programmazione e la struttura dell installazione stessa Una soluzione dedicata a un tipo di apparato e ha una propria interfaccia di programmazione possibile lavorare su pi soluzioni contemporaneamente anche di apparati di diverso tipo Ogni soluzione visualizzata in una scheda accanto alla scheda Pagina iniziale sempre disponibile File Programmazione Impostazioni Database Controllo Centrale Doala sa Z Pagina Iniziale EAsv1LOOP F Impianto EASYILOOP Progettazione Ii Programmazione SCZESITJ E Alimentatore 29 B RS485 BUS Pea Nome Centrale TT BP Equazioni Durata Tacitazione Modo N 5min0s y Fra Monitor Visibili F7 up Logger Data Ora 16052007 1102 G Ggimmiaa Tipo Vis Data C mmigg sa C aalmmigg Scadenza Manutenzione 31 12 2010 0000 Blocco Programmazione centrale i Blocca Centrale Comunicatore Telefonico Ritardo di attivazione 30s z In questo modo possibile confrontare soluzioni diverse oppure tenere due soluzioni aperte di cui una reale e una di test per verificare passo passo
73. l comunicatore o sull uscita supervisionata vedi Capitolo 16 Diagnostica risoluzione dei guasti 15 6 Fare il test dei punti e delle zone Da pannello lt tasto gt Manutenzione Test punti selezionare il punto lt OK gt Da pannello lt tasto gt Manutenzione Test zone selezionare la zona lt OK gt In caso di manutenzione potrebbe essere necessario mettere in test un punto o una zona L elemento in test non causer guasti allarmi o segnalazioni e non potr essere attivato Per esempio la messa in test di una zona permette l ispezione di tutti i punti senza che questi causino segnalazioni che poi dovrebbero essere resettate in centrale Nota Un sensore in test accende il proprio LED per alcuni secondi PUNTO 123 1 Premere lt OK gt per mettere in test in funzione il punto o la punto123 zona Test 2 Premere A o per passare ai punti o alle zone adiacenti 15 7 Forzarei LED e le uscite dei punti Da pannello lt tasto gt Manutenzione Forza punti LED selezionare il punto lt OK gt Da pannello lt tasto gt Manutenzione Forza punti usc selezionare il punto lt OK gt In caso di manutenzione o di primo avviamento potrebbe essere necessario forzare l uscita di un punto o il LED di un sensore Per esempio l accensione del LED del sensore permette di individuare rapidamente il sensore nel locale Punto 123 1 Premere lt OK gt per mettere attivare disattivare il LED o lt punto123 gt l uscita a i 2 Premere
74. la che ha realizzato l impianto Voce di menu ORDES EEEZONaS Premere lt OK gt per entrare nel pannello della zona 002 lt Descr Zona gt T indica che ci sono altre informazioni dopo l ultima riga 003 lt Descr Zona gt 004 lt Descr Zona gt l Premere lt ESC gt per tornare al pannello precedente Campo alfanumerico modificabile Modifica descriz Premere i tasti A e W per muoversi nella stringa jl muovi OK mod Tenere premuto lt OK gt per scorrere i caratteri alfanumerici neo S disponibili Premere lt ESC gt per uscire e tornare al pannello precedente confermando quanto si inserito Campo numerico modificabile ZREN NENT EE TE Tenere premuto lt OK gt per scorrere i valori del contatore a due Da cAn so 20 cifre es da 0 a 99 e dove previsto che significa non Rit comunic specificato co mim gt SEG Premere A o W per passare al campo modificabile successivo Premere lt ESC gt per uscire e tornare al pannello precedente confermando quanto si inserito Campo variabile Premere A o W per muoversi nell elenco Allarme SI possono 3 Premere lt OK gt per commutare il valore del campo es SI NO uasto Abilitato NO Premere lt ESC gt per uscire e tornare al pannello precedente confermando quanto si modificato Nota Per le modalit di programmazione da PC vedi Capitolo 16 Il software di programmazione EASYSOFT La programmazione da pannello 41 EASY 1 LOOP L DI Manuale Ins
75. la tacitazione in modalit notte dalla pressione del tasto lt SILENCE gt Da software vai a Centrale EASY1LOOP Programmazione 9 3 Altre opzioni Da pannello lt tasto gt Programmazione Opzioni Da software vai a Centrale EASY1LOOP Programmazione Spostarsi sui campi da modificare e cambiare i valori 9 3 1 PARAMETRI Lampeg SI abilita il lampeggio del LED sui sensori LED NO disabilita il lampeggio del LED sui sensori Monitor SI abilita le segnalazioni monitor sul display visib NO disabilita le segnalazioni monitor sul display Le segnalazioni saranno visibili solo nel registro vedi paragafo 15 2 Consultare gli eventi 42 Predisporre i dati di riferimento della pro Manuale Installazione e Programmazione EASY 1 LOOP E Lince 9 4 Definire le zone Da pannello lt tasto gt Programmazione Progr zone selezionare numero zona lt OK gt Da software vai a Centrale EASY1LOOP Zone Programmazione Con questa funzione si possono creare accorpamenti geografici di punti es sotterraneo o accorpamenti logici di punti es uscite Una zona cambia stato es allarme guasto se almeno uno dei suoi punti emette una segnalazione di allarme preallarme guasto avviso e monitor Spostarsi sui campi da modificare e cambiare i valori Attenzione Consultare la normativa vigente nella zona di installazione per i vincoli dettati nella definizione delle zone dimensione e installazione 9 4 1 PARAMETRI ZONA
76. llazione di questa centrale deve essere eseguita da personale di sicurezza qualificato in stretto accordo con le istruzioni descritte in questo manuale e nel pieno rispetto delle leggi locali dei codici e dei regolamenti antincendio in vigore 2 8 Raccomandazioni LINCE raccomanda che l intero sistema venga completamente e regolarmente testato fare riferimento al paragafo 2 9 Test del sistema 2 9 Test del sistema Questo sistema stato progettato per offrire il massimo delle performance e dell affidabilit A causa del malfunzionamento di qualche dispositivo il sistema potrebbe per non raggiungere i livelli offerti La maggiorparte dei problemi che possono disturbare il funzionamento desiderato del sistema possono essere evitati effettuando regolarmente dei test e la manutenzione dei dispositivi vedi Appendice A Manutenzione Il test deve coinvolgere tutti i sensori i dispositivi di segnalazione e tutti gli altri dispositivi che fanno parte del sistema 2 10 Note per l installatore Per fornire un adeguata protezione e le istruzioni per un uso corretto dell apparato dovete l installatore gi conoscere le procedure operative antincendio Poich siete l unica persona in contatto con coloro che dovranno usare l apparato utenti vostra responsabilit istruirli su come usare questo apparato e come distinguere un incendio sensori di fumo e di calore infatti potrebbero non segnalare tempestivamente un incendio causato da
77. llegati dispositivi possono appartenere sia all impianto di rilevazione incendi es sensori moduli sirene ecc sia all impianto di estinzione con gas Ogni dispositivo visto dalla centrale come un punto che deve essere prima configurato e poi programmato Nota Per installare un dispositivo di un produttore diverso da quelli mostrati in Appendice C e Appendice D necessario utilizzare un modulo di ingresso che si interfacci tra il loop e il dispositivo stesso Ad ogni punto associato un tipo di dispositivo es sensore ottico fumo e un indirizzo Per configurare i punti del loop si pu agire in modi diversi 1 aggiungere rimuovere un punto sulla centrale conoscendone l indirizzo e il tipo 2 impostare l indirizzo sul dispositivo e fare acquisire i dati dalla centrale 3 chiedere alla centrale di acquisire i dati dei dispositivi tutti o solo quelli nuovi e assegnare loro degli indirizzi solo per Argus Alla conclusione della configurazione si pu passare alla programmazione dei singoli punti vedi paragafo 11 1 Programmare i punti di rilevazione incendi Attenzione Prima di procedere con l indirizzamento montare il ponticello J8 o J9 di messa in programmazione rispettivamente da pannello o da PC Nota Nel primo caso l installatore pu configurare il loop offline per esempio presso i suoi uffici e successivamente aggiornare la centrale Negli altri due casi necessario lavorare online tram
78. mmediatamente evidenti ma che riducono l affidabilit dei circuiti I circuiti elettronici prodotti da LINCE sono immuni a livelli rilevanti di scariche elettrostatiche se alloggiati nei loro contenitori Non esporre i circuiti al rischio di danni estraendo i moduli se non necessario 6 Maneggiare le schede dai bordi 7 Evitare di toccare i componenti elettronici le piste dei circuiti stampati o le parti metalliche dei connettori 8 Non passare a nessuno il modulo senza prima assicurarsi di essere allo stesso potenziale elettrostatico Stringendosi le mani si acquisisce lo stesso potenziale 9 Mettere il modulo su una superficie antistatica o su una superficie conduttrice allo stesso potenziale Ulteriori informazioni sulle procedure di lavoro in sicurezza per le apparecchiature elettroniche si possono trovare nella norma IEC 60147 0F 2 16 3 Collegamento dell apparato Il personale che si occupa di installazione messa in servizio o avviamento di questo apparato dovrebbe essere a conoscenza delle corrette procedure di lavoro per garantire la sicurezza e il corretto utilizzo La documentazione del prodotto dovrebbe essere consultata prima dell installazione messa in servizio o avviamento Prima di alimentare l apparato assicurarsi del corretto collegamento a terra dell apposito morsetto 2 La sezione minima raccomandata per il collegamento di terra 2 5 mm a meno che non sia altrimenti specificato nella documentaz
79. mpostare manualmente gli indirizzi sui moduli Rimuovere il coperchio frontale e settare gli switch Consultare il foglietto di istruzioni allegato per la combinazione degli switch Fare acquisire alla centrale gli indirizzi impostati Alla fine dell indirizzamento dei dispositivi Apollo lanciare la procedura di acquisizione Da display lt tasto gt Programmazione Configurazione Loop Autoconfigura Acquisisci Da software funzione non disponibile Dispositivi Apollo supportati dalla centrale 71 EASY 1 LOOP Manuale Installazione e Programmazione Lince Appendice E II software di programmazione EASYSOFT E l Introduzione EASY1LOOP stato progettato per poter essere programmato sia da pannello sia da PC Tutte le funzioni di programmazione sono accessibili da software Per programmare EASYI1LOOP sono necessari e Un computer collegabile al dispositivo eventualmente gi installato a muro e Il software di programmazione EASYSOFT EASYSOFT risiede sul computer dell installatore e permette di preparare la maggior parte dei parametri di programmazione anche senza il collegamento con la centrale Il collegamento necessario solo per l upload scrittura sulla centrale e il download lettura dalla centrale Il cavo di collegamento deve essere sufficientemente lungo per permettere il collegamento con l apparato gi installato Vedi paragrafo 7 3 Collegamento seriale RS232 per PC L insieme dei parametri di programmazione di un
80. n ritardo e uscita di reset per sensori di flusso waterflow alarm per montaggio su guida DIN 55000 822 XP95 DIN RAIL Switch Monitor Modulo 1 Ingresso per montaggio su guida DIN 55000 812 XP95 DIN RAIL Zone Monitor with Modulo per interfaccia con rivelatori convenzionali per montaggio su Isolator guida DIN con isolatore 55000 826 XP95 DIN RAIL Sounder control Unit Modulo 1 uscita per controllo sirena alimentata esternamente per montaggio su guida DIN 55000 802 XP95 DIN RAIL Dual Isolator Doppio isolatore per montaggio su guida DIN D 8 Moduli con isolatore Modello Nome Descrizione 55000 841 XP95 Switch Monitor Plus with Isolator Modulo 1 Ingresso con ritardo e uscita di reset per sensori di flusso waterflow alarm per montaggio su guida DIN con Isolatore 55000 843 XP95 Switch Monitor with isolator Modulo 1 Ingresso con Isolatore 55000 845 XP95 Zone Monitor woth isolator Modulo per interfaccia con rivelatori convenzionali con isolatore 55000 847 XP95 Input output module with Modulo 1 uscita rel 1 ingresso supervisionato 1 ingresso non isolator supervisionato e optoisolato 55000 849 XP95 Output unit with isolator Modulo 2 uscite Rel con isolatore 55000 852 XP95 Sounder control unit with isolator Modulo 1 uscita per controllo sirena alimentata esternamente con isolatore D 9 Note sul dimensionamento del loop Per il cablaggio del loop occorre utilizzare un cavo schermato
81. ne Impostazioni Database Controllo Centrale Dossa Pagina Iniziale f EasviLOOP Impianto EASYILOOP EH Centrale EASYILOOP Eup Alimentatore Ep RS485 BUS ap Festivit u Timer Ep Equazioni 9 Zone is 3 001 XP95 Multisensor Detect 3 002 XP95 Optical Smoke Det 003 XP95 lonisation Smoke up Logger Nota E 4 5 25 Progettazione Ki Programmazione ss Mg Dispositivi Nome p Repeater Giunzione a T Scheda estinzione E Protocollo LGX APOLLO Dispositivo tipo 3 pe XP95 XP95 Multisensor Detector XP95 Optical Smoke Detector XP95 lonisation Smoke Detector XP95 Heat Detector standard temperature X XP95 Heat Detector high temperature Dispositivo tpo Moduli o Sd ARGUS Come programmare la centrale Per rimuovere un componente della struttura selezionarlo e premere CANC Procedere alla programmazione di ogni componente della struttura dell impianto 1 Selezionare il componente della struttura 2 Selezionare la scheda Programmazione e modificare i parametri le modifiche apportate sono salvate solo con il comando Salva da menu o da qualsiasi punto con un click destro Il software di programmazione EASYSOFT 75 EASY 1 LOOP L DI Manuale Installazione e Programmazione Inc Appendice F Installare il software di programmazione EASYSOFT F 1 Prima installazione di EASYSOFT da CD Se stato ordinato nella co
82. nfezione si trova un CD di installazione che contiene la versione di EASYSOFT adatta al firmware presente su EASY1LOOP Controllare la versione del software nel menu Aiuto About EASYSOFT Versioni pi aggiornate di EASYSOFT sono comunque scaricabili dal sito Web di LINCE www lince net Si suggerisce quindi di installare EASYSOFT da CD e verificare subito la disponibilit di una nuova versione del software sul sito Per farlo necessario avere a disposizione un collegamento a Internet Procedura di installazione 1 Inserire il CD di installazione nel computer usato per la manutenzione 2 Sul desktop premere l icona Risorse del computer 3 Individuare l unit CD fare doppio click sull icona viene visualizzato il contenuto del CD 4 Fare doppio click sul file Setup exe compare la finestra Benvenuti nel programma di installazione 5 Premere Avanti compare la finestra Selezione della cartella di installazione Nota Si suggerisce di accettare la cartella proposta dal programma 6 Premere Avanti l installazione dei file ha inizio e una barra di avanzamento mostra il completamento dell installazione Nota Lasciare sempre completare l installazione non premere Annulla durante l installazione 7 Al completamento dell installazione l icona di EASYSOFT compare sul desktop e tra l elenco dei programmi F 1 1 Controllare la disponibilit di una nuova versione di EASYSOFT 1 Verificare sul sito www lince net la pres
83. ngresso Monitor Al ripristinarsi della condizione di allarme le uscite restano attivate ESEMPIO la ventola deve continuare a funzionare fino a un intervento manuale 48 Programmazione dei punti di rilevazione Manuale Installazione e Programmazione EASY 1 LOOP Line 11 1 4 Segnalazioni che attivano l uscita Allarme Preallarme Guasto Avviso Monitor Esclusione Test Zona primaria Zona secondaria Come intervallo Eco punto Equazione Tacitabile Durata attivazione Nota SI L uscita si attiva quando almeno una delle zone associate in allarme Una zona in allarme quando lo almeno un punto di ingresso NO L uscita resta invariata anche quando una delle zone associate in allarme SI L uscita si attiva quando almeno una delle zone associate in preallarme Una zona in preallarme quando lo almeno un punto di ingresso NO L uscita resta invariata anche quando una delle zone associate in preallarme SI L uscita si attiva quando almeno una delle zone associate in guasto Una zona in guasto quando lo almeno un punto di ingresso NO L uscita resta invariata anche quando una delle zone associate in guasto SI L uscita si attiva quando almeno una delle zone associate in avviso Una zona in avviso quando lo almeno un punto di ingresso NO L uscita resta invariata anche quando una delle zone associate in avviso SI L uscita si attiva quando almeno una
84. nterfaccia utente Manuale Installazione e Programmazione L EASY 1 LOOP ine Capitolo 6 Procedura di installazione 6 1 Montaggio scheda estinzione opzionale La scheda di estinzione fornita imballata in una scatola di cartone All interno della scatola oltre alla scheda di estinzione IN015 si trova un sacchetto di plastica contenente e Cavallotto di collegamento tra scheda di estinzione e scheda EASY1LOOP Viti di fissaggio e Resistenze e diodi di fine linea i IN0 15 R rceRcceeR0ee tKktrFbkLLkkhkhjk ma cu 178 qa Figura 10 Montaggio scheda estinzione Svitare le quattro viti di fissaggio del coperchio metallico e togliere il coperchio Svitare le quattro viti di fissaggio del cestello in plastica e rimuovere il cestello Ruotare la scheda EASY1LOOP nella posizione indicata in Figura 10 Posizionare la scheda di estinzione nella sua sede Fissare la scheda di estinzione tramite le viti fornite Cavallottare tutti i PIN J17 del scheda EASY1LOOP con i rispettivi PIN J2 della scheda di estinzione Oy WR SON Procedura di installazione 25 EASY 1 LOOP Manuale Installazione e Programmazione Id Line 7 Portare la scheda EASY1LOOP nella posizione originale 8 Rimontare il cestello in plastica 6 2 Fissaggio a muro 6 2 1 Centrale Figura 11 Fissaggio della centrale e Far passare i cavi all interno di manicotti pressa cavo in maniera che non intralcino le operazioni e Fissare l
85. o 1 Utilizzare un cavo intrecciato e schermato a 4 poli 2 La massima distanza tra centrale ed il repeater pi distante non deve superare i 1000 m 3 Collegare la calza dello schermo a terra per il collegamento a terra della calza pu essere utilizzato il morsetto 6 28 Procedura di installazione Manuale Installazione e Programmazione EASY 1 LOOP Line 6 5 2 Impostazioni sui repeater 1 Su ciascun repeater impostare l indirizzo agendo sui Dip Switch A Posizione Dip Switch Indirizzo 1 2 3 4 Figura 17 Dip Switch Attenzione Tutte le altre configurazioni dei dip switch NON sono consentite 2 Assicurarsi che il ponticello di selezione fine linea sia in posizione EOL soltanto sull ultimo repeater della linea mentre su tutti gli altri no Figura 18 Posizione del Jumper 6 6 Collegamento delle uscite segnalazione guasto La centrale fornisce 2 uscite di segnalazione guasto e Un contatto pulito normalmente aperto Procedura di installazione 29 EASY 1 LOOP Manuale Installazione e Programmazione Line e Un uscita supervisionata e protetta da un fusibile autoripristinante da 0 3 A Figura 19 Collegamento uscite segnalazione guasto In condizioni di riposo la tensione fornita sull uscita sar inferiore a 0 5 V quindi insufficiente per attivare qualsiasi carico collegato ma tale da permettere alla centrale di verificare l integrit del cavo di collegamento Un eventuale apertura o cortoci
86. o Verificare che l alimentazione dalla rete sia sezionata 1 Collegare i conduttori alla morsettiera A del modulo alimentatore 2 Fissare il cavo con una fascetta di plastica all appiglio B previsto sul fondo della centrale Attenzione conduttori della rete elettrica non devono incrociare gli altri conduttori Attenersi allo schema riportato in figura 6 11 Connessione batterie La scatola metallica della centrale in grado di alloggiare 2 batterie al piombo da 12 V 7 Ah Le due batterie devono essere collegate in serie tra loro in maniera da raggiungere una tensione di 24 V Per la connessione della batteria predisporre il cavalletto di collegamento tra le due batterie e il cavetto per la connessione alla centrale forniti con la centrale EASY1LOOP Il collegamento vero e proprio deve essere effettuato durante la Prima alimentazione della centrale a pagina 39 Le batterie costituiscono la fonte di alimentazione secondaria del sistema La centrale provveder alla loro ricarica ed alla loro supervisione La supervisione delle batterie da parte della centrale avviene secondo il seguente processo e Test d efficienza La centrale verifica circa ogni minuto l efficienza delle batterie abbassando la tensione di uscita del modulo alimentatore e facendo erogare alle batterie della corrente Nel caso in cui le batterie non riescano a mantenere una tensione accettabile durante tale test la centrale le riterr inefficienti e segnale
87. odule Modulo 1 Ingresso Supervisionato VMMI 100 Input Mini Module Modulo 1 ingresso supervisionato formato mini 5 VMC100 Output Module Modulo 1 uscita supervisionata VMMC100 Output Mini Module Modulo 1 uscita supervisionata formato mini 2 VMC120 Output Module Form C Modulo 1 uscita form C 1 Uscita non supervisionata VMMC120 Output Mini Module Form C Modulo 1 uscita form C formato mini 1 Uscita non 2 supervisionata VMIC100 Input Output Module Modulo 1 ingresso supervionato 1 uscita supervisionata VMMIC100 Input Output Mini Module Modulo 1 ingresso supervionato 1 uscita supervisionata 2 formato mini VMIC120 Input output Module Form C Modulo 1 ingresso supervionato 1 uscita non supervisionata scambio libero VMMIC120 Input output mini Module Form C Modulo 1 ingresso supervionato 1 uscita non P supervisionata scambio libero formato mini VLS100 Intelligent Wall Sounder Sirena alimentata dal Loop a Di default configurato come Rivelatore Termovelocimetrico allarme su incremento repentino della temperatura o superamento della soglia di 54 C Per configurarlo come Rivelatore di alta temperatura esclusione della termo velocimetria e impostazione della soglia fissa a 70 C utilizzare il programmatore VPU100 La centrale riconoscer automaticamente il tipo di configurazione adottata b Versione pi piccola predisposto per alloggiamenti personalizzati C 2 Basi per dispositivi Vega Universal base Base Standar
88. onclusione della pre estinzione Se estinzione il valore indefinito l estinzione viene mantenuta fino ad un segnale di stop estinzione da ingresso STOP EXT o da punto programmato come blocco est o da pulsante sul pannello o fino alla pressione del tasto lt RESET gt sul pannello Tempo di Durata della pre estinzione automatica attivata da zone in allarme preestinzione Tempo di Durata della pre estinzione manuale attivata da ingresso MAN EXT o da un punto di preestinzione estinzione programmato come ingresso estinzione manuale o abilitata dal pulsante manuale MANUALE Tempo di Durata dell attivazione dell uscita RELEASED attivata o dall ingresso PRESS programmato attivazione come pressostato o dall uscita VALVE avvio estinzione RELEASED ESEMPIO per mantenere il livello di allagamento del locale collegare all uscita RELEASED una elettrovalvola secondaria di portata inferiore a quella principale Ingresso Definisce il significato del segnale proveniente dall ingresso PRESS pressostato supervisione l attivazione dell ingresso indica un calo di pressione del gas estinguente pressostato l attivazione dell ingresso indica che le bombole si sono svuotate ovvero Indica l avvenuto allagamento del locale e attiva il segnale conferma estinzione da pressostato sensore di flusso l attivazione dell ingresso segnala l avvenuto flusso di gas e attiva il segnale conferma estinzione da sensore di flusso 12 4 Programmar
89. one e Programmazione Line 7 3 Collegamento seriale RS232 per PC Collegare il cavo RS232 all apparato come indicato nella figura pp Figura 30 Collegamento presa seriale RS232 Nota II collegamento tra centrale e PC viene reso attivo soltanto quando il ponticello programmazione da PC inserito II cavo si collega all apparato secondo lo schema Lato PC connettore DB9F Lato EASY1LOOP connettore DB9F 2 3 3 2 4 4 5 5 6 6 7 7 8 8 Lato EASY1LOOP Lato PC connettore DB9F connettore DB25F 2 2 3 3 1 sa 4 20 5 7 6 6 9 7 4 8 5 Nota Il cavo RS232 pu essere ordinato separatamente facendo riferimento al codice indicato in Appendice G Qualora il PC non fosse dotato di porta RS232 bens di porta USB usare un adattatore RS232 USB 38 Accensione e configurazione dell impianto Manuale Installazione e Programmazione EASY 1 LOOP Line 7 4 Prima alimentazione della centrale Figura 31 Connessione batterie 1 Collegare il cavo A di connessione tra le due batterie Vedi anche Connessione batterie a pagina 33 2 Collegare il cavo B alle batterie Attenzione Prestare attenzione alle polarit del cavo 3 Collegare il connettore C del cavo batterie alla centrale Attenzione Prestare attenzione alle polarit del connettore La centrale entra in funzione dopo pochi secondi emettendo un suono intermitten
90. oni emesse dal punto Allarme SI Se il valore letto supera la soglia di allarme vedi paragafo 11 1 2 Parametri dei sensori manda una segnalazione di allarme alla centrale mette in allarme la zona di appartenenza del punto zona primaria attivando tutte le uscite associate alla zona Il punto non pu essere usato come Monitor NO Se il valore letto supera la soglia di allarme manda una segnalazione di allarme alla centrale ma lascia invariato lo stato delle zone di appartenenza del punto zona primaria e delle uscite associate alle zone Se l allarme non deve mandare una segnalazione alla centrale selezionare l attivazione della segnalazione Monitor Preallarme SI Il valore letto ha superato la soglia di allarme manda una segnalazione di preallarme alla centrale e attende lo scadere del tempo di preallarme della zona associata Allo scadere del tempo di preallarme mette in allarme la zona di appartenenza del punto zona primaria attivando tutte le uscite associate alla zona Il punto non pu essere usato come Monitor NO Se il valore letto supera la soglia di allarme manda una segnalazione di allarme alla centrale senza attivareil tempo di preallarme Guasto SI Se sull ingresso si verifica una delle condizioni di guasto previste vedi Capitolo 16 Diagnostica risoluzione dei guasti manda una segnalazione di guasto alla centrale e mette in guasto la zona di appartenenza del punto zona primaria NO Se sull ingresso si verifica una
91. oniche 16 Interfaccia Une 17 Pannello frontale EASY1LOOP 17 LED interni 22 Repeater opzionali 22 Procedura di installazione uu 25 Montaggio scheda estinzione opzionale 25 Fissaggio a muro 26 Collegamento loop 26 Collegamento comunicatore Telefonico 28 Collegamento BUS RS485 28 Collegamento delle uscite segnalazione guasto 29 Collegamento dell uscita segnalazione allarme 30 Collegamenti scheda estinzione opzionale 31 Utilizzo dell uscita AUX 32 Connessione alimentazione di rete 33 Connessione batterie 33 Sonda termica 34 Accensione e configurazione dell impianto 36 Verifica dell integrit dei cablaggi 36 Verifica repeater 37 Collegamento seriale RS232 per PC 38 Prima alimentazione della centrale 39 La programmazione da pannello 41 NpPO EASY 1 LOOP Capitolo 11 11 1 Capitolo 12 12 1 12 2 12 3 12 4 Capitolo 13 Capitolo 14 14 1 Capitolo 15 15 1 15 2 15 3 15 4 15 5 15 6 15 7 15 8 15 9 Capitolo 16 16 1 16 2 16 3 16 4 16 5 16 6 16 7 Appendice A Appendice B Appendice C Appendice D Appendice E Appendice F Appendice G Line Predisporre i dati di riferimento della programmazione Impostare l ora e la data 42 Impostare ritardi e tempi applicabili 42 Altre opzioni 42 Definire le zone 43 Impostare i periodi festivi 43 Impostare i timer 43 Configurare il I00fic aac Definire la tipologia del loop 45 Aggiungere rimuovere manualm
92. ositivo esterno interruttore sensore di vario genere ecc e riportare tale informazione in centrale Viene impiegato per adattare al loop qualsiasi tipo di apparecchiatura 3 Modulo di Uscita fornisce un uscita controllata dalla centrale Durante la configurazione dell impianto si puo decidere il tipo di evento per il quale dovr attivarsi Permette di interfacciare al loop qualsiasi tipo di apparecchiatura es sirene dispositivi di segnalazione magneti reggi porte tagliafuoco D ecc 4 Pulsante di Allarme un pulsante riportante l indicazione di attivare in caso di incendio Viene posto generalmente in corrispondenza delle vie di uscita dei locali In caso di attivazione generano un allarme dell impianto 5 Sirene lampeggiatori sono dispositivi di segnalazione ottico acustici che permettono di segnalare una particolare condizione La causa di attivazione allarme preallarme avviso ecc va decisa durante la configurazione dell impianto Nota Sirene e lampeggiatori possono essere collegati anche direttamente sulle uscite della centrale E Per un elenco completo di tutti i tipi di dispositivi collegabili al loop ed informazioni dettagliate su ciascuno di essi e sul loro cablaggio fare riferimento a Appendice C Dispositivi Argus supportati dalla centrale e Appendice D Dispositivi Apollo supportati dalla centrale La configurazione a loop richiesta dalla normativa vigente permette alla centrale di essere tollerante ad un gu
93. p ecc Soltanto gli operatori autorizzati ai livelli 2 o 3 di accesso possono ricercare i guasti e Verificare il collegamento della resistenza di fine linea sull ultimo dispositivo Con un tester verificare che la resistenza non sia bruciata 16 2 Guasto Corto I O Si verificato un corto circuito su dei morsetti di ingresso uscita la riga seguente specifica quali morsetti NAC su un modulo collegato sul loop ecc Verificare i collegamenti nei dispositivi e le varie tratte del cavo 16 3 Guasti sul loop Guasto Il display mostra il messaggio Corto su A Cause E stato rilevato un cortocircuito nella tratta tra i morsetti Loop O ed il primo isolatore del loop Rimedi Verificare i collegamenti e l integrit del cablaggio su tale tratta Il display mostra il messaggio Corto su R solo in caso di loop impostato a 4 fili E stato rilevato un cortocircuito nella tratta tra i morsetti Loop 1 e l isolatore pi vicino a tali morsetti Verificare i collegamenti e l integrit dei cablaggi su tale tratta La centrale mostra il messaggio Loop Aperto solo in caso di loop impostato a 4 fili Manca la continuit del loop tra i morsetti Loop O e Loop 1 Apertura di uno o pi isolatori lungo la linea Osservare tutti gli isolatori del loop il led di almeno un isolatore indica la condizione di isolato Una volta individuato un isolatore aperto verificare
94. pale di programmazione dopo la voce Opzioni si trova la voce Dati di fabbrica Selezionando questa voce si accede ad una schermata di conferma Se si preme OK su questa schermata tutti i dati di programmazione sia della centrale che della scheda di estinzione saranno ripristinati al loro valore di default stato di centrale vergine Concludere la programmazione 55 EASY 1 LOOP Manuale Installazione e Programmazione Lince Capitolo 15 Altre operazioni di manutenzione 15 1 Eseguire il test dei LED del pannello Premere lt tasto gt Test LED lt OK gt tutti i LED del pannello si accendono per qualche istante 15 2 Consultare gli eventi Su display compaiono gli eventi che in quel momento sono di gravit maggiore escludendo quelli di gravit inferiore es in presenza di tre guasti giunge un preallarme i tre guasti scompaiono e resta visibile solo il preallarme Tutti gli eventi restano consultabili nel Registro 15 2 1 Segnalazioni a display In presenza di pi eventi della stessa categoria sul display resta sempre visibile il primo evento Nel caso di un allarme il primo allarme resta visibile ma il pi recente comparir nella riga sottostante Per visualizzare gli eventi sul display premere i tasti 4 o V 15 2 2 Segnalazioni nel registro Premere lt tasto gt Registro lt OK gt compaiono tutte le segnalazioni in ordine cronologico decrescente massimo 100 segnalazioni 15 3 Modalit giorno notte 15 3 1 G
95. pristinata estinzione opzionale a pagina 31 morsetto J 7 E1 LED Indica guasto CPU da Indica una GUASTO CPU riparare condizione di guasto Interfaccia utente verificatasi e poi ripristinata 21 EASY 1 LOOP L DI Manuale Installazione e Programmazione 5 2 LED interni loop 0 INI Figura 7 LED interni Sono dei LED che danno un idea della comunicazione tra centrale e sensori L installatore pu usarli per rendersi conto se la centrale sta interrogando i dispositivi con quale protocollo e se ci sono o meno delle risposte Il LED A pi vicino ai morsetti Loop 1 un led verde che lampeggia ogni volta che un dispositivo del loop risponde mentre la centrale interroga ciclicamente i dispositivi dall indirizzo 1 al massimo indirizzo ammissibile fare riferimento a Appendice C e Appendice D relative ai dispositivi collegabili sul loop Il LED centrale B rosso e lampeggia ogni volta che viene inviato sul loop un comando per un dispositivo secondo il protocollo di comunicazione del tipo Argus fare riferimento a Appendice C e Appendice D Il LED pi a destra C rosso e lampeggia ogni volta che viene inviato un comando per un dispositivo secondo il protocollo di tipo Apollo fare riferimento a Appendice C e Appendice D In condizioni normali l operatore vedr lampeggiare molto velocemente il led rosso relativo al tipo di protocollo impostato e vedr dei piccoli flash sul led verde
96. r il guasto Batteria Assente e Test di livello Nel caso di mancanza di alimentazione dalla rete la centrale controller costantemente il livello di Procedura di installazione 33 EASY 1 LOOP Manuale Installazione e Programmazione Line tensione delle batterie Quando il livello di tensione scender al di sotto dei 22 8 V la centrale segnaler il guasto Batteria torner sopra i 24 6 V Bassa Tale guasto si ripristiner quando la tensione delle batterie e Disconnessione per scarica profonda Nel caso in cui la mancanza di alimentazione dalla rete dovesse protrarsi a lungo e la tensione delle batterie dovesse scendere sotto il valore di 18 V la centrale le disconnetter per evitare il loro danneggiamento 6 12 Sonda termica Attenzione Per garantire la rispondenza alla norma EN 54 4 obbligatorio utilizzare la sonda termica E disponibile una sonda termica opzionale per la compensazione della tensione di ricarica delle batterie in funzione della temperatura delle stesse Con l utilizzo di tale sonda si previene il surriscaldamento delle batterie ed il loro conseguente danneggiamento 6 12 1 Connessione della sonda termica Figura 23 Connessione della sonda termica Scollegare le batterie Collegare la sonda termica al connettore C Fissare la sonda termica ad una delle due batterie in modo da ottenere una buona trasmissione del calore Misurare la temperatura rilevata dalla sonda termic
97. rcuito sui fili causeranno una segnalazione di guasto Aperto o Cortocircuito Uscita Guasto In caso di guasto l uscita verr attivata e la centrale fornir una tensione di 24 V con le polarit riportate sulla serigrafia della scheda Nota Per garantire la rispondenza alla norma EN 54 2 queste uscite non vanno utilizzate come uscite di tipo EN 54 1 pertanto non devono essere utilizzate per comandare dispositivi di trasmissione di Guasto 6 6 1 Cablaggio 1 Utilizzare del cavo NON schermato La sezione del cavo dovr essere compatibile con la distanza e l entit del carico collegato all uscita 2 In parallelo all ultimo dispositivo della linea collegare la resistenza di fine linea 10 KQ fornita 6 7 Collegamento dell uscita segnalazione allarme Figura 20 Collegamento uscita allarme L uscita di segnalazione allarme un uscita supervisionata tacitabile e protetta da un fusibile autoripristinante da 0 9 A In condizioni di riposo la centrale far circolare sulla linea una piccola corrente di supervisione con polarit invertite rispetto a quelle riportate sulla serigrafia I diodi posti in serie a ciascun carico 30 Procedura di installazione Manuale Installazione e Programmazione EASY 1 LOOP Line collegato sulla linea faranno s che tale corrente si chiuda sulla resistenza di fine linea Controllando tale corrente la centrale potr verificare l integrit del cablaggio Un eventuale apertura o cortocircu
98. rmettendo la verifica del loro funzionamento Le segnalazioni fornite dal repeater sono le seguenti 5 3 1 Display LCD Il display LCD fornir tutte le indicazioni relative agli eventi attivi come da pannello della centrale Per maggiori dettagli si veda paragafo 2 5 Segnalazioni a display sul Manuale Utente 5 3 2 Led Denominazione Se acceso fisso Se acceso lampeggiante H LED TACITATO Come sul paragafo 5 1 Pannello frontale EASY1LOOP I LED RESET Come sul paragafo 5 1 Pannello frontale DISABILITATO EASY1LOOP J LED RICOGNIZIONE Indica che stato richiesto il tempo di ricognizione K LED ALLARME Come sul paragafo 5 1 Pannello frontale EASY1LOOP L LED PREALLARME Come sul paragafo 5 1 Pannello frontale EASY1LOOP M LED GUASTO Come sul paragafo 5 1 Pannello frontale EASY1LOOP N LED UNITA LOGICA Indica che la CPU del repeater guasta necessario inviare il repeater in riparazione O LED ESCLUSIONI Come sul paragafo 5 1 Pannello frontale EASY1LOOP P LED TEST Come sul paragafo 5 1 Pannello frontale EASY1LOOP Q LED NOTTE Come sul paragafo 5 1 Pannello frontale EASY1LOOP R LED BATTERIE Indica che le batterie della centrale Indica che stata rilevata una sono scariche o inefficienti situazione di batteria scarica o inefficiente che si poi ripristinata S LED TERRA Indica che in uno o pi punti Indica c
99. rollo dell estinzione NO il punto gestito dal loop rilevazione incendi Zona di appartenenza del punto Descrizione della zona impostata nella programmazione delle zone 11 1 2 Parametri dei sensori Livello Sensib giorno Sensib notte Avviso Verifica Solo per i sensori Valore letto in quell istante L unit di misura dipende dal tipo di sensore temperatura fumo ecc Solo per i sensori Soglia di allarme superata la quale il sensore va in Allarme Se stato abilitato per farlo vedi Ingresso emette una segnalazione L unit di misura dipende dal tipo di sensore Solo per i sensori Soglia di avviso superata la quale il sensore va in Avviso Se stato abilitato per farlo vedi Ingresso emette una segnalazione L unit di misura dipende dal tipo di sensore Se non si desidera la segnalazione impostare il livello a Solo per i sensori SI Dal primo superamento della soglia di allarme la centrale controlla se il sensore supera nuovamente la soglia entro un tempo predeterminato vedi paragrafo 9 2 Impostare ritardi e tempi applicabili Se la soglia viene superata nuovamente viene attivato l allarme altrimenti si tratta di un falso allarme e non viene scatenata alcuna segnalazione Programmazione dei punti di rilevazione incendi 47 EASY 1 LOOP Manuale Installazione e Programmazione E Line NO La centrale segnala un allarme sin dal primo superamento della soglia di allarme 11 1 3 Segnalazi
100. scita pu essere tacitata disattivata dalla pressione del tasto lt SILENCE gt posto sul pannello L uscita non pu essere tacitata I tasto lt SILENCE gt ignorato Durata dell attivazione dell uscita Alcuni parametri sono insignificanti per certi dispositivi La loro programmazione accindentale non ha alcun effetto sul funzionamento della centrale Programmazione dei punti di rilevazione incendi 49 EASY 1 LOOP L P Programmazione della scheda estinzione Manuale Installazione e Programmazione Capitolo 12 La scheda estinzione gestisce l impianto di gas estinguente a fronte di richieste di attivazione e automatiche provenienti dalla centrale di rilevazione incendi all entrata in allarme delle zone programmate e manuali provenienti da dispositivi collegati agli ingressi della scheda estinzione o collegati come punti di ingresso al loop di rivelazione incendi La scheda sfrutta quindi sia i propri morsetti sia i punti del loop per acquisire le condizioni di attivazione e comandare le uscite Attivazione Manuale Ingresso STOP EXT Tempo di Pre Estinzione Manuale Tempo di Pre Estinzione Manuale NON Terminato onnunun22222222 nnnnnnna e Attivato finoal Reset Tempo di Pre Estinzione Terminato B Tempo di Estinzione QD Attivazione Automatica Tempo di Pre Estinzione Automatico NON Terminato Tempo di Pre Estinzione Automatico gt nu
101. t manuale blocco est Ripristina Nessun segnale il punto disabilitato Esclude estinzione analogamente al tasto lt Estinzione gt sul pannello ESEMPIO lavori di manutenzione sull impianto di estinzione Esclude l attivazione manuale dell estinzione analogamente al tasto lt Manuale gt sul pannello ESEMPIO lavori di manutenzione su un pulsante che attiva manualmente l estinzione Esclude l attivazione automatica dell estinzione analogamente al tasto lt Automatico gt sul pannello ESEMPIO lavori sulla centrale che potrebbero generare comandi di estinzione verso la scheda che si vogliono ignorare Analogo all ingresso PRESS programmato come supervisione ESEMPIO punto collegato a un pressostato che indica che la pressione scesa sotto la soglia di sicurezza Analogo all ingresso PRESS programmato come pressostato ESEMPIO Si pu collegare sull ingresso un dispositivo in grado di rilevare l abbassamento di pressione all interno delle bombole di gas estinguente per confermare che il locale stato effettivamente allagato Analogo all ingresso PRESS programmato come sensore di flusso ESEMPIO Si pu collegare sull ingresso un sensore di flusso in grado di rilevare l effettivo rilascio del gas estinguente e confermare che il locale stato effettivamente allagato Analogo all ingresso MAN EXT ESEMPIO punto collegato a un pulsante all interno del locale che viene premuto per attivare
102. tallazione e Programmazione inc Capitolo 9 Predisporre i dati di riferimento della programmazione Prima di programmare la centrale i punti del loop di rilevazione incendi e eventualmente la scheda estinzione e i punti del loop utilizzati necessario impostare dei valori che verranno poi utilizzati durante la programmazione 9 1 Impostare l ora e la data Da pannello lt tasto gt Manutenzione Ora data Da software vai a Centrale EASY1LOOP Prorammazione Data Ora Spostarsi sui campi da modificare e cambiare i valori Il giorno della settimana calcolato dal sistema 9 2 Impostare ritardi e tempi applicabili Da pannello lt tasto gt Programmazione Opzioni Da software vedi dopo Spostarsi sui campi da modificare e cambiare i valori 9 2 1 PARAMETRI Mancanza rete Ritardo che intercorre tra una caduta di tensione al momento in cui viene segnalato il guasto Usato per evitare una segnalazione di guasto a causa di un breve black out della rete elettrica Da software vai a Centrale EASY1LOOP Alimentatore Programmazione Verifica allar Tempo di verifica della validit dell allarme Se il valore del punto supera la soglia di allarme viene resettato Se entro il tempo di verifica il valore supera nuovamente la soglia il punto manda il segnale di allarme alla centrale altrimenti lo ignora Applicato ai punti con Verifica SI Da software vai a Centrale EASY1LOOP Loop Programmazione Tacitazione Durata del
103. te allagato si pu collegare sull ingresso PRESS o su un punto di ingresso programmati come pressostato un dispositivo che segnali l abbassamento di pressione Programmazione della scheda estinzione 51 EASY 1 LOOP Manuale Installazione e Programmazione Line Aspetta da Attiva l uscita RELEASED allo scadere del Tempo di estinzione se durante l estinzione sensore di stato attivato temporaneamente il segnale da sensore di flusso dall ingresso pressostato flusso o da un punto di ingresso programmati come sensore di flusso ESEMPIO per rilevare l effettivo rilascio di gas in corso a conferma che il locale in corso di allagamento i collegare sull ingresso PRESS o su un punto di BOTS Sg come sensore di flusso un sensore di flusso in grado di rilevare l effettivo rilascio del gas estinguente Tempo Durata della pausa di attesa dopo l attivazione dell uscita elettrovalvola e prima di valutare conferma l attivazione del pressostato se programmato come conferma estinzione estinzione ESEMPIO In questo modo il dispositivo ER all ingresso pressostato pu rilevare l abbassamento di pressione all interno delle bombole e intervenire Tempo di Durata della pausa di attesa prima di rilasciare una nuova scarica di gas estinguente nel pausa tra caso di mancata conferma della scarica precedente la scheda consente un massimo di tre scariche scariche Tempo di Durata dell attivazione dell elettrovalvola a partire dalla c
104. te dal buzzer e mostrando sul display la stringa Riarmo in corso ESCLUSIONE ESTINZIONE ESTINZIONE lt TACITATO PRE ESTINZIONE ESCLUSIONE F AUTOMATICO GUASTO TELO BLOCCO ESTINZIONE ESCLUSIONE MANUALE GUASTO CRU ALLARME GUASTO ESCLUSIONI o EVAQUAZ ESC GUASTO PREALLARME UNIT LOGICA TEST CAMPANE COREA IDI m oN NOTTE RICOGNIZ Figura 32 Segnalazioni di fine riarmo Una volta terminato il riarmo la centrale segnala Il led verde ON si accende ad indicare che la centrale in funzione Il led UNITA LOGICA lampeggia ad indicare che la scheda stata appena accesa Qualora non venisse eseguito il passo seguente connessione della tensione di rete entro due minuti si accender il led N GUASTO e sul display verr mostrato il messaggio Mancanza rete 4 Fornire la tensione di rete alla centrale Una eventuale segnalazione di guasto mancanza rete si ripristina Accensione e configurazione dell impianto 39 EASY 1 LOOP DI Manuale Installazione e Programmazione AA lIMmr_a_r t e eni Il led Guasto Lampeggia ad indicare la memoria di guasto 5 Qualora fossero ancora presenti dei guasti verificare i cablaggi fino ad ottenere il loro ripristino Vedi Capitolo 16 Diagnostica risoluzione dei guasti 6 Una volta rimossi tutti i guasti ruotare la chiave presente sul pannello in modo da portarsi al livello 2 di accesso e premere il tasto C RESET TACITATO ESC GUASTO GUASTO ESCLUS
105. tinzione opzionale a pagina 31 5 1 2 Seganalazioni Denominazi Se acceso fisso Se acceso Da usare in fase di manutenzione dell impianto di estinzione Note one lampeggiante I Display Vedi Capitolo 8 La programmazione da LCD pannello J LED Indica che la centrale TACITATO stata tacitata giallo K LED In caso di preallarme Questa manovra stata introdotta per far s RESET allarme indica che non che il personale che va a prendere visione INIBITO possibile effettuare un della condizione di allarme in centrale non giallo reset Per spegnere tale abbia modo di resettare subito e perdere la led e quindi accedere al reset necessario tacitare le uscite 18 visualizzazione dell accaduto ma debba prima tacitare le uscite Questo fermer le segnalazioni acustiche facendo ritrovare all operatore la condizione di calma e lascer il tempo di valutare la gravit dell accaduto Soltanto dopo aver espletato queste funzioni l operatore potr resettare e ripristinare le condizioni di stand by Interfaccia utente Manuale Installazione e Programmazione Denominazi Se acceso fisso Line Se acceso EASY 1 LOOP Note one lampeggiante L LED Indica una condizione di Esempi sensore di fumo che rileva fumo ALLARME allarme ovvero un punto sopra la soglia di allarme sensore termico rosso di ingresso sensore che rileva temperatur
106. ubito un segnale di l allarme Vedi paragrafo 11 1 Programmare i punti di rilevazione incendi per abilitare disabilitare il tempo di preallarme su un punto in modalit notte Allarme i sensori possono essere programmati per avere una soglia di allarme diversa per la modalit giorno e per la modalit notte vedi paragrafo 11 1 Programmare i punti di rilevazione incendi 56 Altre operazioni di manutenzione Manuale Installazione e Programmazione EASY 1 LOOP Lince 15 3 3 Cambiare manualmente la modalit giorno notte Da pannello lt tasto gt I mpostazioni 15 3 4 Cambiare automaticamente la modalit giorno notte Impostare un timer vedi paragrafo 9 6 Impostare i timer che alla sua attivazione cambi lo stato della centrale 15 4 Escludere una zona o un punto Da pannello lt tasto gt Esclusioni Punto o Zona selezionare il punto o la zona lt OK gt In caso di manutenzione o guasto potrebbe essere necessario escludere una zona o un punto L elemento escluso non causer guasti allarmi o segnalazioni e non potr essere attivato 15 5 Escludere l uscita comunicatore e guasto supervisionato Da pannello lt tasto gt Esclusioni Uscite lt OK gt In caso di manutenzione o guasto potrebbe essere necessario escludere una delle uscite comunicatore morsetti 7 8 e Guasto NAC 15 16 L elemento escluso non potr essere attivato in alcun modo L esclusione potrebbe essere necessaria a fronte di una segnalazione di guasto su
107. uita per LINCE presso gli stabilimenti della INI M Electronics s r l 79 ine LINCE ITALIA S p A ROMA 00043 Ciampino Via Mura dei Francesi 26 Tel 39 06 790331 Fax 39 06 79033232 info linceitalia it MILANO 20090 Assago Centro Direzionale Milanofiori Strada 1 Palazzo F2 Tel 39 02 89201444 Fax 39 02 89268031 milano linceitalia it www lince net DCMILIIO0EASYL1 R100 20070514
108. ulteriori copie del manuale di installazione contattate gli uffici di LINCE e fate riferimento al numero d ordine riportato in Appendice G Codici d ordine 2 2 Dati del Manuale Titolo Manuale d Installazione e Programmazione EASY1LOOP e Edizione Versione 1 00 e Mese e Anno di stampa Aprile 2007 e Codice manuale Installazione DCMII NI OSLIGHT 2 3 Informazioni sul software e Versione Firmware EASY1LOOP 1 0 0 e Versione firmware Scheda Estinzione 1 0 0 e Versione Software EASY1SOFT 2 x x 2 4 Destinatari e Installatore e Assistenza tecnica 2 5 Qualifica dell operatore livelli d accesso La centrale EASY1LOOP stata progettata nel rispetto delle norme EN 54 L accesso possibile da quattro livelli di utenza Livello 1 Il pubblico es operai di una fabbrica Pu visualizzare tutti gli eventi attivi gli eventi nel registro tacitare il buzzer della centrale fare il test dei LED del pannello in presenza di segnalazione di preallarme effettuare un reset dei tempi di preallarme e mandare subito la centrale in allarme Livello 2 Personale responsabile dell impianto es i custodi dell edificio in possesso di una chiave che una volta inserita d accesso alle funzioni riservate tacitare le uscite fare il reset della centrale attivare il timer di ricognizione disabilitare zone punti uscite cambiare la modalit di lavoro giorno notte attivare l evacuazione Livello 3 Installatore o manutentor
109. utti i 3 del mese giorno 3 mese anno Giorno mese e anno devono essere se si vuole impostare una ricorrenza specificando il giorno della settimana Giorno della settimana per specificare delle ricorrenze settimanali Valido solo se Giorno mese anno sono Se selezionato Festivi il timer si attiva durante i periodi festivi vedi paragrafo 9 5 Impostare i periodi festivi All attivazione del timer la centrale entra in modalit notte e non possibile modificarne la modalit per tutta la durata del timer Allo scadere del timer pu essere riportata in modalit giorno o da un altro timer o manualmente dal pannello vedi paragrafo 15 3 Modalit giorno notte All attivazione del timer la centrale entra in modalit notte e pu ritornare in modalit giorno o da timer o manualmente da pannello All attivazione del timer la centrale entra in modalit giorno e pu ritornare in modalit notte o da timer o manualmente da pannello Numero della zona da escludere includere All attivazione del timer esclude la zona indicata All attivazione del timer include la zona indicata Predisporre i dati di riferimento della pro Manuale Installazione e Programmazione L P EASY 1 LOOP inc Capitolo 10 Configurare il loop La configurazione del loop consiste nel dichiararne la tipologia vedi Appendice C e Appendice D e il cablaggio a due o quattro fili e nel definire quali dispositivi vi sono co

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