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MANUALE DI INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE

1. Rosso U6 U FL d d Viola PR NT Rosa Arancione c Rosso no WE T Blu 696869 E A_N Y LI 15 5 o 112131415 61718 O emm 112131415 S 2 PI ahoi 112 1341516 5 B 6171819110 19 CREE 2244 d d Vola o Blu 1 R DEAD V Morrone 2 lanca 60504183 vc Rosso Arancione Rosa iz Marrone if CM 60504188 E v D i di Marrone 2 5 DD 60504193 Blu 112 11215141516 C il l 3 4 7 s s roji 2 eo 0 5 1121314 QY 5151718 Is GS il o IN TT ei 85 2 2 l l s JO RE 1 4464 m d a Ela al Si EAN J ER 25 NL 2 20 ER E Baa 5 l 2 POI 52 5 2 83 30 EEE gt z 6 22 s DT 2 de 6 di VE Ka x 18 ok T 60504186 1550 xey Li 3 1 3 1 2 2 J M 3 23 3 PDE
2. 0 T T i i T T Tab sonda caldaia T 15 20 25 30 35 40 45 50 55 60 65 70 75 80 Figura 48 Curva sensori acqua q 100 lt x 9071 80 70 60 50 4 40 30 20 4 0 T T T 1 20 10 0 10 20 30 t PC Figura 49 Curva sensore temperatura esterna o l Tab sonda esterna t C 57 8 18 Sonde di misura della temperatura dell acqua Sul corpo scambiatore della caldaia sono posizionati alcuni sensori i quali misurano la temperatura La resistenza elettrica esistente fra i due contatti del sensore deve corrispondere con quanto riportato in figura 48 Le sonde di temperatura sono U1 U2 U3 U6 U7 ed U8 il cui posizionamento lo potete verificare in figura 1 50 51 52 e 53 8 19 Sensore temperatura esterna A richiesta pu essere collegato alla caldaia il sensore temperatura esterna U4 vedi capitolo 5 16 5 e 7 4 La resistenza elettrica esistente fra i due contatti del sensore deve corrispondere con quanto riportato in figura 49 8 20 Verifica del rendimento di combustione In base alle leggi nazionali di manutenzione degli apparecchi a gas necessario verificare periodicamente il rendimanto di combustione A tale scopo operare esattamente come riportato al capitolo 6 8 e controllare assieme al CO2 anche il rendimento di combustione il quale deve esse
3. 1 oJaunu ep oyporpul Ipuo5 s ul odua un s d ISIN 0 se II O NWaId 13838 6 13538 LI I M LI el ojoydeo ID A IUOIZIPUOO ewou als UOIZEZZIIEDS AN OJUSWep eosi ap OUEUUES ep ojuaueuoIzuny OUSUIEP eosi 19 ezuanbaJj ollonuoo O USWEP EOSII je16 u epueg ojuswep eosu ajeuoriziodold epueg oueyues o u uulu ueuu Ip OLeyues op eyiqisuas oyel l qesip oewesed fejdsip jap ojuaurubads olle nnulul u OPIENY onoosnuo Ins il tiod Jap o e S VL eumuade ep duet SUOIZNPIY wijo suoIzesuaduloo Ip eyes auorzejoBuy euJa sa EIS auoizeay oyu wepjeosu opow uolze sodull ojuswep eosiu ezuajod uolze sodul OH OH Well OHO OH Well OH OO OHO OHO G i OO OHO O O EZZI ENSIA oooolq OWNIN OJEZZIjensia OUNIN e 9uo Ba yue uolzuni ul EISDISCH ULEIE u erepjeo Ul BIEP EO 0930 q Ul ElEPIEO ol bnue uolzun ul EISDIEH ID uolznpoud u elepe 11 MENU FORZATO DA SWITCH 7 A La modifica di questi parametri potrebbe causare dei malfunzionamenti all apparecchio e quindi all impianto Per questo motivo solo un tecnico professionalmente qualificato che ne abbia la sensibilit e la conoscenza app
4. 110521m0_a 5 17 4 Sistema Sdoppiato 80 80PP esempi di installazione In figura 24 si possono vedere due esempi di installazione scarico in camino con raccolta di condensa alla base del camino La parte orizzontale del lato scarico fumi deve essere penduta verso il T con raccolta condensa L aspirazione deve essere penduta verso l esterno per evitare rientri di acqua piovana scarico all esterno direttamente con i condotti della caldaia con raccolta di condensa all interno nella caldaia stessa L aspirazione deve essere penduta verso l esterno per evitare rientri di acqua piovana in figura 25 si pu vedere un esempio di scarico fumi tipo separato dove lo scarico dei fumi stato realizzato con condotto in plastica flessibile per intubamento di alveoli tecnici Le condense prodotte nel condotto verticale vengono tutte convogliate all interno della caldaia L aspirazione deve essere penduta verso l esterno per evitare rientri di acqua piovana 5 INSTALLAZIONE ZI 107821m0 E Figura 27 Corretta installazione del condotto coassiale 30 5 17 5 Sistema Coas
5. 40 7 5 Impostazioni della caldaia SWITCHES A s AL AA AAA YR asas AR eee rara ak 42 7 6 Temporizzazioni delle varie Iunzion 2233383 ee es esi eee er raa nn 42 7 7 Antibloccaggio pompe e valvola deviatrtce r 42 7 8 Protezione antigelo r 42 7 9 Carico impianto automatico nn hu N enn Seu batas rE N ERE RET 42 7 10 Energy Saving 42 7 11 Menuutente ri A alain 43 7 12 Men installatore ce cece eee ceeeeeaeeeeeeeeeeeceaaaeaeeeeeeeeecesaeaeaeceeeeesecencneaeeeeeseeesessecueaeeeeeeeesseesnaeees 44 ANS DIGG NOSUGE coil lb 46 7 13 1 Diagnostica blocchi TA 47 Diagnostica error E russia aaa al adamsan ia 49 8 MANUTENZIONE n 51 EE EE 51 8 2 Smontaggio del mantello ed accesso ai componenti interni 51 8 3 Pulizia del sifone convogliatore di a 52 8 4 Pulizia del bruciatore e dello scambiatore primario lato fumi 53 8 5 Corretto posizionamento degli elettrodi di accensione e di ionizzazione 53 8 6 Scambiatore se
6. 6 e 7 TI d O lt UUUUUUU O et et Or O O Ch O Nel caso di apparecchio con due o tre circuiti di riscaldamento ad alta temperatura i raccordi di collegamento di mandata e ritorno del primo sono nella posizione 6 e 7 quelli del secondo nella posizione 8 e 9 e del terzo quando presente nel 10 e 11 Il 22 olal O LULA Or A MAMMA 2 1 e AE O On Ani O 6 Chi O lt UUUUUUU O Nel caso di apparecchio con circuiti di riscaldamento uno a bassa ed uno o due ad alta temperatura la bassa e predisposta nel primo circuito completo di valvola miscelatrice particolare 24 di figura 4 ed ha i raccordi di collegamento nella posizione 6 e 7 mentre i due di alta sono nel secondo e nel terzo ed hanno i raccordi nelle posizioni 8 9 e 10 411 O nn Im Lal O omm 9 Nel caso di apparecchio con due circuiti di riscaldamento a bassa temperatura i circuiti sono predisposti nel primo e nel secondo circuito entrambi completi di valvola miscelatrice ed hanno i raccordi di collegamento del primo nella secondo nella posizione 8 e 9 O Da Nel caso di apparecchio con tre circuiti di riscaldamen
7. scollegare i cavi dalle candele di accensione e il cavo dalla candela di rilevazione vedi figura 1 particolari 29 30 e 33 scollegare il cavo dal sensore di sicurezza F O svitare i quattro dadi C O estrarre tutto il gruppo ventilatore e bruciatore particolare A O Passare una spazzola cilindrica a setole di plastica all interno della camera di combustione particolare H facendo uso di un aspiratore aspirare i residui incombusti dalla camera di combustione particolare H con il medesimo aspiratore aspirare la superficie del bruciatore e attorno agli elettrodi e rimontare i componenti procedendo in ordine inverso aprire il rubinetto del gas ripristinare la normale corrente elettrica O verificare che non vi siano perdite di gas fra i giunti rimossi 8 5 Corretto posizionamento degli elettrodi di accensione e di ionizzazione Per un buon funzionamento dell apparecchio indispensabile che gli elettrodi siano posizionati correttamente fare riferimento alla figura 42 la distanza fra gli elettrodi di accensione A e B deve essere fra 2 0 e 2 5 mm la distanza degli elettrodi di accensione dalla superficie del bruciatore deve essere compresa fra 5 e 5 5 mm la distanza dell elettrodo di ionizzazione dalla superficie del bruciatore deve essere compresa fra 5 5 e 6 5 mm 8 6 Scambiatore secondario per la produzione di a
8. C a i 4 i lll 5 3 Scelta del luogo di installazione ATTENZIONE L apparecchio deve essere installato esclusivamente su una superficie solida piana e che ne sopporti il peso L apparecchio deve essere installato in un luogo all interno o all esterno dell abitazione comunque protetto da eventuali agenti atmosferici quali pioggia vento sole e soprattutto gelo Definire il locale e la posizione adatta per l installazione tenendo conto dei seguenti fattori allacciamento dei condotti di scarico fumi aspirazione aria allacciamento del condotto di adduzione del gas allacciamento dell alimentazione idrica allacciamento dell impianto del riscaldamento centralizzato allacciamento dell impianto dell acqua calda sanitaria allacciamento elettrico allacciamento dello scarico della condensa prodotta dalla caldaia allacciamento elettrico del termostato ambiente eventuale allacciamento del sensore della temperatura esterna 5 4 Preparazione all installazione ATTENZIONE E obbligatorio consultare il progettista dell edificio circa il corretto posizionamento della nicchia nel muro Durante la creazione della nicchia vietato tranciare e o interrompere cavi tubazioni scarichi di qualsiasi tipo condotti di aerazione e strutture
9. S o s 2 S OOO O S 2 126 5 17 1 Rotazione degli attacchi di scarico fumi aspirazione aria La caldaia pu essere installata con grande versatilit nella scelta dell orientamento del sistema scarico fumi aspirazione aria In figura 20 sono mostrate le possiilit di scarico aspirazione con sistema sdoppiato Le combinazioni che si possono ottenere con lo scarico aspirazione sono fare riferimento alla figura 20 A C A E A F B C B E B F D C D E D F C A C B C D E A E B E D F A F B F D In figura 21 sono mostrate le possibilit di orientamento del condotto coassiale Le posizioni ove si pu orientare lo scarico aspirazione sono G H I L 5 INSTALLAZIONE 5 17 2 Sistema Sdoppiato 80 80PP polipropilene L apparecchio viene fornito di serie senza raccordi per il collegamento dello scarico fumi aspirazione aria Per collegare la caldaia ad un sistema sdoppiato 80 80PP occorre richiedere l apposito kit ed installarlo seguendo la figura 23 nel seguente modo 6 scegliere il lato della caldaia dal quale si vogliono scaricare i fumi ed aspirare l aria vedi figura 20 e montare la guaina A sotto cemento O inserire all interno della guaina A il condotto di scarico L ed innestarlo definitivamente al raccordo G montare il condotto di aspirazione H sempre all int
10. L02 L03 L04 L05 L06 L07 L08 L09 L10 L12 L13 L14 L15 L16 Mancata rilevazione di fiamma dopo tre tentativi successivi di accensione Perso per tre volte la fiamma Temperatura di caldaia oltre 95 C Rel di comando della valvola gas Rel di sicurezza o terra inefficiente Sensore fumi oltre 110 C Circuito elettrico sensore fumi interrotto Rel generatore di scintille Memoria RAM Memoria E2prom danneggiata Memoria E2prom danneggiata Errore di programma Errore di programma Errore di programma Errore di programma Verifiche Controllare Pressione del gas in alimentazione vedere capitolo 6 6 scintille sugli elettrodi di accensione vedere capitolo 8 5 corretta pressione dell aria comburente vedere capitolo 6 7 alimentazione elettrica di 220Vac alla valvola del gas resistenza elettrica delle due bobine della valvola del gas di 0 88 Kohm e 6 59 Kohm Se il bruciatore si accende e si spegne al termine del tentativo di accensione controllare che la corrente di ionizzazione sia ad un valore superiore a 60 seguire la procedura al capitolo 8 17 Controllare che la corrente di ionizzazione sia ad un valore superiore a 60 seguire la procedura al capitolo 8 17 Controllare che lo scarico dei fumi sia opportunamente protetto da ostruzioni causate da folate di vento Controllare che la pompa funziona Controllare la messa a terra dell apparechio Controllare che l
11. O sfilare verso l alto la copertura A ed estrarla O svitare le viti D e sfilare prima verso di voi poi verso il basso la copertura C ed estrarla O svitare le viti F SAR As A Z UE NW y CGA S na N fi r f u oy sfilare verso l alto la copertura E ed estrarla O Per accedere alla scheda connessioni elettriche far ruotare il pannello I agendo sulle linguette L poi svitare le viti P O Per accedere alla scheda di controllo aprire il pannello I agendo sulle liguette O O Per accedere ai componenti interni alla camera ruotare in senso antiorario la vite di chiusura B di figura 14 O svitare le viti H ruotare il quadro G aprire il gancio N e sfilare verso Palto la copertura M 51 8 MANUTENZIONE Figura 40 Smontaggio sifone raccogli condensa 52 8 3 Pulizia del sifone convogliatore di condensa Per eseguire una corretta pulizia del sifone di raccolta e convogliamento delle condense prodotte dalla combustione occorre operare nel seguente modo fare riferimento alle figure 39 e 40 6 eseguire una forzatura del servizio sanitario come descritto al capitolo 8 16 con lo scopo di abbassare il livello di liqu
12. 4 FUNZIONAMENTO RO 55 sala 0 SCH lt O Kf Z 230 VAC 115723m1 Figura 5 Schema idraulico SKS a servire 3 circuiti di riscaldamento integrazione solare per produzione di A C S e riscaldamento BT con KIT I A R Pompa di ricircolo sanitario integrata 1 Ingresso acqua fredda sanitaria 2 Generatore di calore 3 Miscelatore termostatico 4 Scarico condensa 5 Alimentazione gas 6 Valvola di sicurezza circuito riscaldamento 3 bar 7 Valvola deviatrice 8 Scambiatore istantaneo per integrazione A C S 9 Gruppo di carico automatico 10 Valvola di sicurezza circuito sanitario 8 5 bar 11 Uscita A C S 12 Pompa 13 Valvola di non ritorno 14 Valvola di intercettazione 15 Collettore di mandata circuito 1 riscaldamento alta o bassa temperatura non fornito 16 Collettore di ritorno circuito 1 riscaldamento alta o bassa temperatura non fornito 17 Collettore di mandata circuito 2 riscaldamento alta o bassa temperatura non fornito 18 Collettore di ritorno circuito 2 riscaldamento alta o bassa temperatura non fornito 19 Collettore di mandata circuito 3 riscaldamento solo alta temperatura non fornito 20 Collettore di ritorno circuito 3 riscaldamento solo alta temperatura non fornito 21 Impianto riscaldamento circuito
13. 5 1 Rosso 8 izi Bianco 60504187 SDC 103711m0_b 61 8 MANUTENZIONE 8 23 Schema elettrico funzionale completo FG tu fa 07 e 19 cs 42 26 x 25 HU S2 S3 S5 FR TA3 tc 1 F3 NL PS 230V AC VR 230V AC 25 26 27 PI 230V AC LIT P2 230V AC P3 230V AC R3 277 2 4 CM Centralina di controllo caldaia e controllo fiamma CS Centralina solare EA Elettrodo di accensione ER Elettrodo di rilevazione FG Fusibile alimentazione da 1 6A FL Flussostato GS Generatore di scintille IG Interruttore generale IG1 Interruttore caldaia J1 Connettore Molex 6 poli J2 Connettore Molex 4 poli J3 Connettore Molex 12 poli J4 Connettore Stelvio 4 poli J5 Connettore Molex 16 poli J10 Connettore Molex 10 poli J18
14. 5 11 Collegamenti idraulici e gas La caldaia viene fornita di serie con i raccordi illustrati nella figura 13 qui vengono mostrati i raccordi della versione pi completa dove A Ingresso gas 3 4 B Uscita A C S 3 4 C Ingresso acqua fredda 3 4 D Mandata dal pannello solare 3 4 E Ritorno al pannello solare 3 4 F Mandata circ riscaldamento 1 3 4 G Ritorno circ riscaldamento 1 3 4 H Mandata circ riscaldamento 2 3 4 Ritorno circ riscaldamento 2 3 4 Mandata circ riscaldamento 3 3 4 M Ritorno circ riscaldamento 3 3 4 N Ricircolo sanitario 3 4 O Scarico Condensa P Guaina cavi bassissima tensione per Cavo CR04 Cavo Sonda Esterna Cavo Termostato Ambiente nella versione base Cavo Comando Remoto Cavo Sonda per Solare Q Cavo Alimentazione elettrica R Guaina per cavo aliment elettrica S Guaina cavi tensione di rete per Cavo TA circ risc 1 quando sono presenti pi circ di riscaldamento Cavo TA circ risc 2 Cavo TA circ risc 3 Cavo Ricircolo Sanitario T Guaina di sicurezza tubo gas U Guarnizione Guaina V Rubinetto gas omologato EN 331 Z Rubinetto ingresso acqua sanitaria 5 INSTALLAZIONE vir 5 12 Scarico condensa La caldaia predisposta all interno di un sifone per l evacuazione dei condensati vedere figur
15. 60 b 50 40 Temperatura calcolata C 30 20 15 10 5 0 5 10 15 20 25 Temperatura esterna C 30 Figura 36 Grafici della regolazione climatica per impianti ad alta temperatura 55 102322m0_a Temperatura calcolata C 20 15 10 5 0 5 10 15 20 25 30 Temperatura esterna C 55 102322m0_b Temperatura calcolata C 20 20 15 10 5 0 5 10 15 20 25 30 Temperatura esterna C Figura 37 Grafici della regolazione climatica per impianti a bassa temperatura 41 OA Inclinazione della retta Ob Temperatura minima riscaldamento Oc Temperatura massima riscaldamento br Punto fisso fulcro di angolazione della retta b spostamento parallelo della retta attuabile con il comando sul cruscotto OA Inclinazione della retta Ob Temperatura minima riscaldamento Oc Temperatura massima riscaldamento br Punto fisso fulcro di angolazione della retta b spostamento parallelo della retta attuabile con il comando sul cruscotto 7 USO 7 5 Impostazioni della caldaia SWITCHES Con una sola scheda di comando particolare 61 di figura 1 possibile impostare l apparecchio in diverse architetture Allo scopo all interno della scheda di comando prevista una serie di cavalieri elettrici vedi
16. Bianco D 60504183 vd Rosso Aroncione Rosa oO Ee cron 3 ll CM 60504188 U7 o RE d d Ca 2 VGI u2 60504193 3 Se 1121 2534 56 al Bla 7 s 4 1121314 5161718 GS als e IN N 161 2 8 2 8 CT 222 go 32 l GZ EAN ER pai 2 20 zr ER 2 I 5 a hi PO1 5 ga E 2 E aH Fe J VE et E 60504186 n V3V LI S 0 1 3 1 J 21 2 103711m0_d 2 2 M 3 PR 2 R 5 6 3 Rosso M Bianco 60504187 SDG gt 7 8 Grigio Bianco iz 2 r Grigio INT yu Th 2 Bianco 60504194 2 S Morrone 2 GS Grigio 13 E Verde 8 J5 14 15 44 16 49 65 9 DATI TECNICI MODELLO SOLARINKADENS Paese di destino Tipo Categoria Certificato CE di tipo PIN Portata termica max riscaldamento Q Portata termica max sanitaria Portata termica minima sanitaria e riscaldamento Potenza utile max riscaldamento 80 60 P Rendimento al 100 del carico 80 60 Potenza utile minima 80 60 Rendimento alla potenza utile minima 80 60 Potenza utile max riscaldamento 50 30 Rendimento alla potenza utile max riscaldamento 50 30 Potenza utile minima 50 30 Rendimento alla potenza utile minima 50 30 Potenza utile max riscaldamento 40 30 Rendimento alla potenza utile max riscaldamento 40 30 Potenza utile minima 40 30 Rendimento alla potenza utile minima 40 30 Rendimento al 30 del carico Rendim
17. LI ZLOZ Z0 0 004 ZS OrZ9 Serie SOLARINKADENS ANOIZNALNNVW 3 OSN 3NOIZVTIVLSNI VZZ3IYNOIS VTIV 3A11V 138 INOIZVOIGNI ILNYLHOdINI ANAILNOD OLNYNO NI 011339917711 ALNINVINILIV 4M45541 SVO V 4 did ANOIZNALNNVIN 3 ANOIZVTIVLISNI IG 31WNNVIN Sommario 1 AVVERTENZE GENERALI 2 a 4 1 1 Leggi di installazione nazionale iii 4 2 INFORMAZIONI GENERAL in 5 m els 10 67 1 0 lt P POCO ea 5 KE ele Re une UI 5 2 39 COSMUMORE cine 5 2 4 Significato dei simboli utilizzati yasa eiii 5 2 50 Man tenzione 5 2 6 Garanzia 5 3 COMPONENTIPRINCIPALI iaia io 6 4 FUNZIONAMENTO i 8 4 1 Funzionamento e destinazione d uso dell apparecchio 183888 12 4 2 Curve caratteristiche della prevalenza residua all impianto di riscaldamento 5 222 13 4 3 Curva caratteristica delle perdite di carico del sanitario 8888828828 88383 83888 13 S NE OA A a 14 9 1 Apertura dell imbal ii iia 14 5 2 Dimensioni e distanze minime di rispetto 14 5 2 1 Identificazione raccordi di collegamento 3888828222 14 5 3 Scelta del luogo di installazione na 16 5 4 Preparazione alfinstallazione 3 8 3 A RETE EEEE FENE AE EAEE Nae a
18. Sdoppiato 80 80PP proponiamo alcuni dei pi comuni accessori disponibili ricordando che una pi vasta COD 6261 7244 gamma consultabile sull apposito catalogo il numero dopo il codice serve a richiamare il pezzo nei disegni successivi 62617306 N 10 terminale a tetto coassiale PP 62617244 N 12 curva 90 M F PP 62617255 N 29 conversa per tetti inclinati da 15 fino a 25 62617236 N 11 prolunga M F PP 62617249 N 18 fascetta antisfilo per prolunghe PP 62617240 N 14 tubo flessibile M F PP L 20m 62617241 N 16 distanziale per tubo flessibile 62617238 N 17 giunto telescopico PP 62617242 N 15 raccordo a T PP 62617246 N 13 curva 45 M F PP COD 62617242 AA gb ut COD 62617249 COD 62617238 128 5 INSTALLAZIONE Ny NZ Figura 24 Esempio di installazione Sistema 80 80 PP A A 4 Figura 25 Esempio di installazione Sistema 80 80 PP
19. 2 27 26 25 D 1121314151617 10 sl al RI ul 4 fu La l D 9 R2 8 qe R3 SGC 3 Z o 2 e EH Marrone 151 CERERE m L N P1 P3 P2 Legenda vedi legenda figura 52 Figura 53 Schema elettrico multifilare 64 8 MANUTENZIONE Rosso U6 U FL if d Viola PR KA Rosa Arancione e Rosso no WE 1 Blu o BBD A TS GRBRBITE mm 112131415 9 DR Pi got ir2ish4hsh6 B 6 Z B 9 HO TEZ 3 T A KS OAO Viola Blu 1 Marrone i 2
20. Connettore Molex 8 poli U1 Sonda corpo caldaia 1 U2 Sonda uscita A C S U4 Sensore temperatura esterna U6 Sonda corpo caldaia 2 U7 Sensore fumi PO1 Pompa di circolazione PR Pressostato mancanza acqua PS Pompa circuito solare S1 Sonda pannello solare PT1000 S2 Sonda inferiore serbatoio solare SDC Scheda di collegamento TA Termostato ambiente interno alla caldaia TAC Termostato ambiente sul comando remoto TS Termostato blocco sanitario V3V valvola deviatrice sanitario riscaldamento VE Ventilatore VG1 Valvola Gas Sit S3 Sonda superiore serbatoio solare S5 Sonda ritorno riscaldamento VR Deviatrice recupero solare CR Comando remoto CR04 Comando remoto CR 04 a richiesta Figura 52 Schema elettrico funzionale 62 INT Interfaccia per comando remoto CR 04 VC Elettrovalvola Carico Impianto F1 Fusibile pompa circuito 1 da 1 6A F2 Fusibile pompa circuito 2 da 1 6A F3 Fusibile pompa circuito 3 da 1 6A P1 Pompa circuito 1 P2 Pompa circuito 2 P3 Pompa circuito 3 R1 Rel TA circuto 1 R2 Rel TA circuito 2 R3 Rel TA circuito 3 SGC Scheda gestione circuiti TA1 Termostato ambiente circuito 1 TA2 Termostato ambiente circuito 2 TAS Termostato ambiente circuito 3 TS1 Termostato sicurezza impianto circuito 1 miscelato TS2 Termostato sicurezza impianto circuito 2 miscelato PR Pompa ricircolo sanitario RS Contatto inserimento ricircolo TR
21. Termostato di fine ricircolo 8 MANUTENZIONE 103711m0_c 112131415161718 9 10 1111 2 311 415116 RS V3V 230V AC 300V DC ali null Holl supply 9 V Hall sensor 300V DC 3141516 9 10111112 VC 230V AC VE 1550 300V DC 63 8 MANUTENZIONE 8 24 Schema elettrico multifilare completo Viola CR 04 612 7128 2950 H S5 Bianco Bianco y 52 VR TA2 RS TA1 INTL FR SCR X1 ST RSTNZ 5 a o sie 2131415161718 1 IG QUE gi 8 8 8 3 8 Kl HA 433 P1 20 fa 00
22. di pannelli solari tubazione e serpentino del bollitore mentre per quanto riguarda la percentuale di miscelazione fra il liquido in oggetto e l acqua si deve tener conto del valore antigelo da aggiungere e Collegare la mandata del serbatoio con pompa con la miscela pronta al rubinetto A e Collegare il ritorno del serbatoio con pompa al rubinetto B e Chiudere completamente il rubinetto C per evitare il ricircolo del liquido in carica Procedere con la carica controllando la pressione dell impianto sul manometro D e Si consiglia di fare circolare il liquido nell impianto solare e serbatoio per almeno 20 minuti e comunque finch le bolle d aria non saranno uscite completamente Regolare la pressione nel circuito a 2 5 bar tramite la chiusura dei rubinetti A e B e Una volta caricato l impianto procedere con la regolazione della portata del circuito solare agendo sulla valvola C settando quanto verificato dal progettista circa 40 50 l h 0 6 0 8 1 min per m di superficie del pannello solare e utilizzando come riferimento le tacche riportate sulla base di regolazione della stessa cos da rendere pi facile il riposizionamento dopo una qualsiasi manutenzione Figura 30 Gruppo di carica del circuito solare 34 6 2 Avvertenze generali sull
23. prevedete per ognuna il proprio scarico condensa Il sistema scarico fumi aspirazione aria pu essere prolungato fino ad una distanza massima come indicato nel capitolo 9 alla fine del manuale Ogni curva a 90 ha una perdita equivalente a 1 metro di tubo lineare Ogni curva a 45 ha una perdita equivalente a 0 5 m di tubo lineare A ATTENZIONE Il terminale di scarico dei fumi deve essere opportunamente protetto contro gli effetti del vento vedi anche capitolo 7 13 1 blocco L02 ATTENZIONE Assicurare meccanicamente gli incastri fra i vari elementi componenti il condotto di scarico e di aspirazione mediante l utilizzo di fascette di fissaggio in acciaio inox o sistemi equivalenti Vedi figura 22 A ATTENZIONE La temperatura del tubo di scarico durante il funzionamento pud raggiungere i 110 C In caso di attraversamento di pareti sensibili a queste temperature inserite una guaina termoisolante di protezione ATTENZIONE III Se i terminali di aspirazione aria e scarico fumi vengono posizionati sulla stessa parete devono rimanere alla distanza minima di 1 metro 5 INSTALLAZIONE COD COD 62617306 7 22 gt ek PA a x A AT A w j E TA 7 e ee Sy a a ee Ka COD 62617241 5 17 3 Sistema Sdoppiato 80 80PP accessori disponibili Per eseguire il sistema di scarico fumi aspirazione aria
24. sul lato del circuito solare Per vuotare l apparecchio dal lato del circuito solare procedere come di seguito fare riferimento quando non diversamente indicato a figura 30 collegare al rubinetto di scarico A un tubo flessibile di gomma e convogliarlo nello scarico di un lavello o simile e chiudere la valvola C per evitare il ricircolo del liquido da evaquare O aprire i rubinetti A e B O iniettare aria compressa ad un massimo di 2 bar attraverso il rubinetto di carico B fino ad ottenere lo svuotamento del circuito ATTENZIONE E vietato recuperare e o riutilizzare a qualsiasi scopo il liquido evacuato dal circuito solare questo potrebbe essere inquinato 8 13 Forzature Allo scopo di eseguire determinate verifiche affrontate caso per caso all interno del manuale possibile eseguire alcune forzature del funzionamento dell apparecchio come di seguito 8 14 Autospurgo E possibile azzerare la procedura di autospurgo premendo contemporaneamente i tasti e per 10 secondi fino all apparire sul visore della lettera F Premere quindi il tasto Reset 8 15 Ventilatore E possibile generare l accensione del solo ventilatore premendo contemporaneamente i tasti e per 10 secondi fino all apparire sul visore della lettera F Ora il ventilatore rimarra acceso per 10 minuti Per uscire anticipatamente dalla forzatura premere il tasto 56 8
25. 102422m0_a 09 0 2 0 4 0 6 0 8 1 1 2 1 4 1 6 1 8 Q m3 h Figura6 Curva della pompa da 6 metri H mH20 102422m0_b 0 2 0 4 0 6 0 8 1 Q m3 h Figura 7 Curva della pompa da 7 metri Perdite di carico bar 4 0 3 5 3 0 2 5 2 0 1 5 1 0 0 5 0 0 crvertt 10 15 20 25 Portata l min Figura 8 Curva delle perdite del circuito sanitario 13 4 2 Curve caratteristiche della prevalenza residua all impianto di riscaldamento La prevalenza residua agli attacchi della caldaia riportata sotto forma di grafico in figura 6 Se la prevalenza non fosse sufficiente possibile richiedere una pompa maggiorata da 7 metri In questo caso la prevalenza residua verificabile sul grafico di figura 7 ed una pompa monovelocit Il grafico della pompa di serie vedi figura 6 composto di 4 curve selezionabili dal cruscotto comandi nel seguente modo O tenere premuto per 12 secondi il tasto fino alla visualizzazione del parametro il visore comincer a lampeggiare premere e rilasciare continuamente il tasto per scorrere la lista dei parametri fino alla visualizzazione del paramentro O una volta visualizzato il parametro lo si pu modificare tramite i tasti o i 6 scegliere il valore desiderato della velocit della p
26. 16 Potenza minima e massima E possibile forzare il funzionamento dell apparecchio alla propria potenza minima o massima sia in servizio riscaldamento sia in servizio sanitario procedere come di seguito O generare una richiesta del servizio che si vuole forzare riscaldamento chiudere il termostato ambiente e ruotare al massimo il comando 10 di figura 1 sanitario ruotare al massimo il comando 9 di figura 1 ed aprire completamente un rubinetto dell acqua calda sanitaria O premere contemporaneamente per pi di 10 secondi tasti e gt fino alla visualizzazione di O premere il tasto fino a che il visore non mostrer per forzare il riscaldamento alla minima potenza per forzare il riscaldamento alla massima potenza per forzare il sanitario alla minima potenza per forzare il sanitario alla massima potenza O premere il tasto per riportare la caldaia nelle condizioni normali di funzionamento 8 17 Verifica della corrente di ionizzazione Durante le verifiche della potenza minima e massima vedi capitolo 8 16 il visore mostra la lettera del servizio controllato to S e contemporaneamente nella seconda parte del visore mostra il valore di corrente di ionizzazione A 30 corrisponde una corrente di 1 uA a 99 una corrente di 5 5 uA Tale valore deve essere sempre compreso fra 75 e 80 8 MANUTENZIONE 185 C lt 16
27. ENE 16 5 5 Mandata e ritorno riscaldamento 17 5 6 Impianti a pannelli radianti o a bassa temperatura a 17 5 7 Acqua calda e fredda sanitaria s s esse nsn 18 5 8 Mandata e ritorno circuito Solare see eye e eee eee ayan E akee a EREE qu a AEDT 18 18 5 10 Montaggio dell apparecchio uu uuu uu u uuu asua arar ae ee AR arar aa ee a eati aa 19 5 11 Collegamenti idraulici e s s esi ii esas eee e aaa arar anna 19 5 12 SCarico cohdensa a aaa oa te 20 5 13 Valvole di sicurezza s s s s es eee s s es ee TAAA AAAA ey RR RR RRA AAEE Daai 20 5 14 Comando di carico impianto di riscaldamento n 20 5 15 Decalcificatore a polifosfati a richiesta n 20 5 16 Collegamenti elettrici generalit a a 21 5 16 1 Allacciamento del cavo di almentazone cece iii iii iii iii eee iii nr 22 5 16 2 Connessione del TA cronotermostato per caldaia versione base 1 22 5 16 3 Connessione del TA cronotermostato per caldaia con pi circuiti di riscaldamento 22 5 16 4 Installazione del comando remoto non nr 23 5 16 5 Installazione sensore temperatura esterna a richiesta 23 5 16 6 Cronocomando remoto t
28. Flussimetro circuito solare Figura 1 Componenti interni alla caldaia 7 71 Rubinetto di carico circuito solare 72 Rubinetto di scarico accumulo solare 73 Piedini di supporto 74 Raccordo di aspirazione scarico 75 Cavetti di accensione 76 Collettore aria gas 77 Scambiatore di calore primario 78 Box controllo solare 79 Elettrovalvola gas 80 Coperchio camera stagna 81 Obl controllo fiamma Questi componenti potrebbero essere presenti o meno in funzione dell architettura con cui stato richiesto l apparecchio 4 FUNZIONAMENTO Ween 116323m1 Figura 2 Schema idraulico SKS versione BASE a servire 1 circuito di riscaldamento a bassa o alta temperatura e integrazione solare per sola produzione di A C S 1 Ingresso acqua fredda sanitaria 2 Generatore di calore 3 Miscelatore termostatico 4 Scarico condensa 5 Alimentazione gas 6 Valvola di sicurezza circuito riscaldamento 3 bar 7 Valvola deviatrice 8 Scambiatore istantaneo per integrazione A C S 9 Gruppo di carico automatico 10 Valvola di sicurezza circuito sanitario 8 5 bar 11 Uscita A C S 13 Valvola di non ritorno 14 Valvola di intercettazione 15 Collettore di mandata circuito riscaldamento alta temperatura non fornito 16 Collettore di ritorno circuito riscaldamento alta temperatura non
29. Sonda accumulo solare solo con KIT I A R 38 Sonda ritorno riscaldamento solo con KIT 1 42 Sonda esterna 43 Comando remoto 44 Circolatore di ricircolo sanitario 45 Ritorno circuito di ricircolo sanitario 46 Controllo circolatore di ricircolo 49 KIT I A R Integrazione AI Riscaldamento 4 FUNZIONAMENTO 116123m1 Figura 4 Schema idraulico SKS a servire 2 circuiti di riscaldamento integrazione solare per produzione di A C S e riscaldamento con KIT I A R Pompa di ricircolo sanitario integrata Integrazione con stufa a pellet o similare 1 Ingresso acqua fredda sanitaria 2 Generatore di calore 3 Miscelatore termostatico 4 Scarico condensa 5 Alimentazione gas 6 Valvola di sicurezza circuito riscaldamento 3 bar 7 Valvola deviatrice 8 Scambiatore istantaneo per integrazione A C S 9 Gruppo di carico automatico 10 Valvola di sicurezza circuito sanitario 8 5 bar 11 Uscita A C S 12 Pompa circuito di riscaldamento 13 Valvola di non ritorno 14 Valvola di intercettazione 15 Collettore di mandata circuito 1 riscaldamento alta o bassa temperatura non fornito 16 Collettore di ritorno circuito 1 riscaldamento alta o bassa temperatura non fornito 17 Collettore di mandata circuito 2 riscaldamento alta o bassa tempe
30. ambiente di ogni circuito vanno a controllare la pompa relativa allo stesso circuito ATTENZIONE In questo caso il circuito elettrico del termostato ambiente sottoposto alla tensione di rete Installare il termostato ambiente in un punto dell abitazione la cui temperatura sia il pi possibile quella caratteristica dell abitazione e comunque in una zona non soggetta a repentini sbalzi di temperatura lontano da finestre o porte che danno direttamente all esterno vedere figura 16 Per l allacciamento del cavo del termostato ambiente procedere come di seguito fare riferimento alla figura 15 utilizzare un cavo bipolare con sezione minima di 1 5 mm2 che va dalla caldaia al termostato ambiente cronotermostato fare passare il cavo dal condotto S di cui in figura 13 collegare i 2 capi del cavo ai morsetti G H o in funzione del circuito di riscaldamento che si intende controllare ATTENZIONE Essendo i cavi del termostato ambiente cronotermostato sottoposti a tensione di rete 230 Vac devono scorrere in condotti diversi dai cavi sottoposti a bassissima tensione di sicurezza 5 INSTALLAZIONE 5 16 4 Installazione del comando remoto Per collegare la caldaia all apposito comando remoto agire come di seguito Identificare la zona interna all abitazione dove si intende installare il comando remoto Incassare nel muro una scatola porta
31. c s La produzione di a c s delegata allo scambiatore di calore secondario particolare 39 di figura 1 Se questo scambiatore con il passare del tempo non pi efficiente pu essere necessario doverlo pulire o sostituire 8 MANUTENZIONE Figura 43 Sostituzione del motore della pompa Legenda di figura 44 1 vaso d espansione circuito solare 2 coperchio valvola di controllo pressione 3 viti di serraggio e tenuta del vaso d espansione 4 valvola di controllo della pressione del vaso del circuito di riscaldamento 5 Raccordo di collegamento vaso d espansione serbatoio 6 Vaso d espansione riscaldamento 7 Staffa di sostegno vaso d espansione 8 Viti di supporto staffa di fissaggio vaso d espansione Figura 44 Accesso ai vasi di espansione 54 8 7 Sostituzione del motore della pompa Se si rende necessaria la sostituzione della pompa di circolazione operare come di segulto fare riferimento alla figura 43 O eseguire lo svuotamento dell acqua del circuito del riscaldamento seguendo la procedura di cui al capitolo 8 10 O accedere ai componenti interni dell apparecchio seguendo il capitolo 8 2 e togliere le viti B O estrarre la pompa A verso l esterno 6 eseguire lo scollegamento dei fili elet
32. che la valvola deviatrice sia su riscaldamento 0 spegnere nuovamente la caldaia O accedere ai componenti interni seguendo la procedura al capitolo 8 2 O aprire il rubinetto dell acqua calda sanitaria fino a che la temperatura della stessa fredda questa azione permette di raffreddare l accumulo solare collegare al rubinetto di scarico particolare 72 di figura 1 un tubo flessibile di gomma e convogliarlo nello scarico di un lavello o simile O aprire il rubinetto di scarico particolare 72 di figura 1 O aprire le valvole di sfiato degli elementi riscaldanti Iniziare dagli elementi riscaldanti pi in alto e proseguite con quelli pi in basso Una volta evacuata tutta l acqua richiudere gli sfiati degli elementi riscaldanti ed il rubinetto di scarico particolare 72 di figura 1 ATTENZIONE E vietato recuperare e o riutilizzare a qualsiasi scopo l acqua evacuata dal circuito del riscaldamento questa potrebbe essere inquinata 8 11 Svuotamento dell apparecchio sul lato del sanitario Per vuotare l apparecchio dal lato sanitario procedere come di seguito e chiudere il rubinetto principale di alimentazione dell acqua fredda dell abitazione aprire tutti i rubinetti in giro per la casa sia dell acqua fredda sia dell acqua calda O assicurarsi che almeno uno di questi si trovi ad altezza inferiore al livello della caldaia 8 12 Svuotamento dell apparecchio
33. consigliati di partenza sono 30 C per impianti a passa temperatura 40 C per impianti ad alta temperatura UC Temperatura massima riscaldamento regolabile fra 30 C e 80 C valori consigliati di partenza sono 45 C per impianti a bassa temperatura 80 C per impianti ad alta temperatura Attraverso il menu installatore vedi capitolo 7 12 impostare L M Reazione della temperatura di mandata calcolata rispetto alle variazioni di temperatura esterna Regolabile fra 1 C e 10 C Un valore basso di Reazione permette di avere una temperatura costante dell abitazione ma lenta nella messa a regime e nelle risposte alle variazioni di temperatura esterna Un valore elevato di Reazione garantisce velocit di messe a regime ma possibili pendolamenti di temperatura all interno dell abitazione Si consiglia di tenere questo valore da 1 a 2 f Punto fisso la temperatura di mandata calcolata quando la temperatura esterna 20 C E detto anche Punto fisso perch il fulcro di angolazione della retta valori consigliati di partenza sono 33 C per impianti a bassa temperatura e 50 C per impianti ad alta temperatura 7 4 4 Regolazione climatica adattamento alle diverse zone climatiche valori precedentemente consigliati sono per abitazioni aventi una coibentazione media e per zone climatiche la cui temperatura esterna di calcolo del fabbis
34. cui la caldaia regolata La caldaia pu avere le seguenti 2 diciture 2H G20 20mbar METANO significa che l apparecchio regolato per funzionare con il gas di tipo H della seconda famiglia metano ad una pressione di alimentazione di 20 mbar 3P G31 37mbar G P L significa che l apparecchio regolato per funzionare con il gas di tipo P Propano detto anche GPL della terza famiglia ad una pressione di alimentazione fissa di 37 mbar 6 4 Conversione dell apparecchio da un tipo di gas ad un altro La conversione dell apparecchio da un gas ad un altro deve essere compiuta da un tecnico professionalmente qualificato Se il tipo di gas distribuito non corrisponde al tipo di gas per cui l apparecchio pu funzionare occorre convertirlo A tale scopo sono disponibili appositi kit di conversione 6 5 Accensione O aprire il rubinetto del gas O alimentare elettricamente la caldaia O se il visualizzatore mostrer E 21 significa che non stata rispettata la polarit fra fase e neutro Quindi occorre ruotarli all accensione viene mostrata una F per 2 minuti durante i quali avviene lo spurgo dell impianto Se si vuole by passare questa fase sufficiente premere contemporaneamente i tasti e fino al comparire di una F lampeggiante Premere quindi il tasto RESET ruotare i comandi 9 ed 10 di figura 1 alle temperature desiderate O il servizio riscaldamento parte solo quando il
35. elettrica della sonda non combina occorre sostituirla se il circuito elettrico danneggiato occorre ripararlo Se nessuno dei due casi precedenti sostituire la scheda di comando e controllo Se la resistenza elettrica della sonda non combina occorre sostituirla se il circuito elettrico danneggiato occorre ripararlo Se nessuno dei due casi precedenti sostituire la scheda di comando e controllo Sostituire la scheda di comando e controllo Se la resistenza elettrica della sonda non combina occorre sostituirla se il circuito elettrico danneggiato occorre ripararlo Se nessuno dei due casi precedenti sostituire la scheda di comando e controllo Se la resistenza elettrica della sonda non combina occorre sostituirla se il circuito elettrico danneggiato occorre ripararlo Se nessuno dei due casi precedenti sostituire la scheda di comando e controllo 7 USO Codice E Descrizione blocco E16 Misura di temperatura errata E17 Circuito sensore temperatura acqua fredda U3 in cortocircuito E18 Circuito sensore temperatura caldaia U6 in cortocircuito E19 Memoria E2prom danneggiata E20 Presenza fiamma con valvola gas chiusa E21 Fase e neutro invertiti E22 Frequenza di rete differente da 50Hz E23 Assenza del collegamento di terra E30 Misura di temperatura errata E31 Misura di temperatura errata E32 Misura di temperatura errata E33 Misura di temperatura errata E42 Errore di programma o m
36. esterna secondo un algoritmo corrispondente alle figure 36 e 37 L apertura del termostato ambiente riduce di un valore fisso la temperatura di mandata al riscaldamento La pompa di caldaia rimane sempre in funzione Quando la Temperatura calcolata scende sotto la Temperatura minima riscaldamento il servizio riscaldamento termina Si riavvia automaticamente quando la Temperatura calcolata sale nuovamente sopra la Temperatura minima riscaldamento 7 3 Regolazione termostatica Di fabbrica la caldaia regolata con il parametro a 00 ovvero la caldaia fornisce acqua calda all impianto del riscaldamento ad una temperatura fissa regolata sul comando 10 di figura 1 Un eventuale termostato ambiente agisce direttamente sulla pompa interna alla caldaia per regolare il riscaldamento degli ambienti Per sfruttare appieno le prestazioni della caldaia consigliato regolare la temperatura sul comando 10 ad un valore appena sufficiente per ottenere la temperatura desiderata degli ambienti Se la stagione si fa sempre pi fredda aumentare progressivamente il valore della temperatura impostata nel comando 10 Procedere nella maniera inversa quando la stagione va verso temperature pi miti Questo modo di funzionamento molto semplice adatto per le seguenti tipologie di impianti impianti di piccole dimensioni a radiatori avente un locale la cui temperatura caratteristica di tutt
37. il tasto si scorre la lista dei parametri e Una volta visualizzato il parametro lo si pu modificare tramite i tasti o Premendo e rilasciando il tasto si conferma il dato modificato e si passa al parametro successivo e Una volta giunti alla fine del men all ultimo il visore 8 di figura 1 smette di lampeggiare ad indicare l uscita dal menu Se non viene premuto nessun tasto per pi di 60 secondi si esce automaticamente dal menu Un eventuale variazione di dato non confemata con il tasto Verr persa In questo menu possono essere variati o interrogati i seguenti paramentri PARAMETRO DESCRIZIONE Ui Uc UZ U4 US UG TE UB EY rt F Temperatura di caldaia e di man data riscalamento misurata dal sensore U1 Temperatura acqua calda sanitaria misurata dal sensore U2 Temperatura acqua fredda sanitaria misurata dal sensore U3 Temperatura esterna misurata dal sensore U4 Corrente di ionizzazione misurata Temperatura di caldaia misurata dal sensore U6 Temperatura fumi misurata dal sensore U7 Temperatura di ritorno misurata dal sensore U8 Tipo di impostazioni base della scheda di controllo Stato del contatto del termostato ambiente Misurazione della velocita di rotazione del ventilatore Potenza regolata per il servizio riscaldamento VISUALIZZAZIONE SUL VISORE 8 DI FIGURA 1 Valore in C non modificabile Valore in C non modificabile
38. portanti in cemento armato ATTENZIONE Utilizzare unicamente l unit da incasso Cosmogas codice 62610074 Per l installazione dell unit da incasso procedere come di seguito fare riferimento a figura 11 Creare l apposita nicchia nel muro perimetrale dell abitazione di profondit minima di 290 mm Occorre considerare le dimensioni dell unit da incasso riportate nella figura a fianco O creare a destra dell unit da incasso una nicchia C ove arrivare con i tubi di collegamento e Nel muro devono essere create anche le apposite insenature B per il bloccaggio delle staffe A installare l unit da incasso nel muro murandola con malta o gesso ATTENZIONE Durante la muratura dell unit da incasso indispensabile tenere montati i tre mantelli frontali con gli spessori in dotazione onde evitare l incurvamento dell unit stessa Figura 11 Dimensioni unit da incasso e nicchia di contenimento 416 5 INSTALLAZIONE O installare la caldaia all interno dell unit da incasso vedi fig 12 6 eseguire i raccordi idraulici come da figura 13 per ottenere uno scarico sicuro ed adeguato della valvola di sicurezza e della condensa occorre eseguire la tubazione da collegare al particolare 51 di figura 1 di diametro adeguato 5 5 Mandata e ritorno riscaldamento ATTENZIONE Questa caldaia predisposta di valvola di sicurezza tarata a 3 bar Non deve quindi ess
39. se c richiesta di riscaldamento oppure fino a che visualizzer se stata generata una richiesta di sanitario Ora la caldaia funzioner per 10 minuti alla potenza massima O attendere che la misura del CO2 si stabilizzi confrontare il valore misurato con quello riportato in tabella al capitolo 9 tenore di CO2 Se il valore misurato si discosta dal valore letto occorre riportarlo all interno del valore dato in tabella al capitolo 9 procedendo come di seguito 6 agire sulla vite E di figura 31 ruotare in senso orario per diminuire il tenore di CO2 Ruotare in senso antiorario per aumentare il tenore di CO2 premere il tasto fino a che il visore non mostrer t O 5 se si provava in sanitario Ora la caldaia funzionera per 10 minuti alla potenza minima e Controllare il valore di CO2 si deve ridurre dello 0 5 rispetto al valore ottenuto alla massima potenza Differentemente agire sulla vite F di figura 31 per correggere il valore di CO2 ruotare in senso orario per aumentare ruotare in senso antiorario per diminuire 37 e Controllare nuovamente il CO2 alla potenza massima e se del caso effettuare una ulteriore regolazione e Una volta terminato sigillare con vernice rossa o sistema equivalente le viti E ed F di figura 31 O premere il tasto per riportare la caldaia nelle condizioni normali di funzionamento TTENZIONE Durante questa fase s
40. sicuro dell apparecchio GS L utente tenuto a far svolgere la manutenzione dell apparecchio in accordo alle norme nazionali e locali e secondo quanto disposto nel presente libretto da un tecnico professionalmente qualificato GS Evidenziamo inoltre la convenienza di un contratto di manutenzione periodica annuale con un tecnico professionalmente qualificato LS Ur errata installazione o una cattiva manutenzione possono causare danni a persone animali o cose per quali il costruttore non pu essere responsabile Prima di effettuare qualsiasi operazione di pulizia o manutenzione disinserire l apparecchio dalla rete di alimentazione e o agendo sugli appositi organi di intercettazione Dopo aver effettuato qualsiasi operazione di pulizia o manutenzione prima di riallacciare l alimentazione elettrica accertarsi che tutte le parti interne dell apparecchio siano correttamente asciutte Non ostruire i terminali dei condotti di spirazione scarico Prodotti esplosivi o facilmente infiammabili Non immagazzinate n utilizzate materiali esplosivi o facilmente infiammabili come carta solventi vernici ecc nello stesso locale in cui installato l apparecchio In caso di guasto In caso di guasto e o cattivo funzionamento dell apparecchio disattivarlo astenendosi da qualsiasi tentativo di riparazione Rivolgersi esclusivamente ad un tecnico professionalmente qualificato Se per la riparazi
41. 0 C 2 circuito a bassa temperatura controllato da valvola miscelatrice termostatica regolazione fra 20 e 45 C 3 circuito ad alta temperatura regolazione fra 30 e 80 C 3 circuito a bassa temperatura controllato da valvola miscelatrice termostatica regolazione fra 20 e 45 C Possibilita di utilizzare uno dei due circuiti di cui sopra per integrazione da parte di fonte di calore a pellet o similare Possibilita di utilizzare un circuito di bassa temperatura per sfruttare l apporto solare in riscaldamento tramite il kit 1 A R Integrazione Al Riscaldamento Possibilit di inserire una pompa di ricircolo per il circuito sanitario Tutte le versioni di caldaie precedentemente descritte possono essere corredate su richiesta di termostato ambiente per la regolazione del riscaldamento Sonda esterna per affinare la qualita del servizio riscaldamento il termostato ambiente in questo caso pu eseguire una compensazione della temperatura ambiente La sonda esterna pu controllare direttamente il circuito di riscaldamento solo nella versione base Cronocomando CR04 Per ulteriori informazioni sulla Termoregolazione climatica applicabile solo nella versione base fare riferimento al capitolo 7 4 ATTENZIONE L accumulo solare di cui alle figure 2 3 4 5 particolare 28 non deve essere considerato un bollitore per acqua calda sanitaria in quanto nel periodo invern
42. 1 alta o bassa temperatura non fornito 22 Impianto riscaldamento circuito 2 alta o bassa temperatura non fornito 23 Impianto riscaldamento circuito 3 solo alta temperatura non fornito 24 Valvola miscelatrice termostatica 25 Pannelli solari 26 Vaso d espansione circuito solare 27 Gruppo di carico e sicurezza impianto solare 28 Serbatoio di accumulo solare in acciaio inox da 200 litri a due serpentini 29 Rubinetto di scarico 30 Vaso d espansione circuito di riscaldamento 31 Serpentino in rame per produzione di A C S 32 Serpentino in acciaio inox per circuito solare 33 Raccordo per resistenza elettrica optional 34 Centralina di controllo circuito solare 35 Sonda di mandata circuito solare da centralina solare 36 Sonda di ritorno circuito solare da centralina solare 37 Sonda accumulo solare solo con KIT I A R 38 Sonda ritorno riscaldamento solo con KIT 1 39 Scheda connessioni e controllo circuiti riscaldamento 40 Collettore di mandata 41 Collettore di ritorno 42 Sonda esterna 43 Comando remoto 44 Pompa di ricircolo sanitario 45 Ritorno circuito di ricircolo sanitario 46 Controllo pompa di ricircolo af n LAHR Integrazione Al Riscaldamento 4 FUNZIONAMENTO 4 1 Funzionamento e destinazione d uso dell apparecchio Il presente prodotto un gruppo termico compatto che racchiude all interno di un unico box caldaia a condensazione ser
43. IN FUNZIONE SM 7 q 42 7 A Ni Figura 33 Controllo pressione aria comburente 36 6 7 Controllo della pressione dell aria comburente Essendo la caldaia con rapporto aria gas fissato in fabbrica la pressione del gas al bruciatore viene controllata in modo indiretto viene controllata la pressione dell aria comburente all interno della caldaia e deve corrispondere a quanto riportato nella tabella al capitolo 9 alla voce Pressione aria comburente Per la verifica procedere come di seguito fare riferimento alle figure 32 e 33 e utilizzare un manometro differenziale con precisione di almeno 0 1 mbar 1 mmH20 e chiudere il rubinetto del gas aprire il mantello della caldaia seguendo il capitolo 8 2 togliere il tappo B O allentare la vite della presa di pressione C inserire un tubo F che va dal manomentro passando per l apertura del tappo B fino alla presa di pressione C come da figura 33 togliere il tappo A dalla presa di pressione e collegarvi il manometro differenziale il collegamento deve essere realizzato come da figura 33 rispettando scrupolosamente la polarit delle pressioni evidenziata sul manometro e richiudere il mantello M di figura 38 E indispensabile per avere una misura affidabile O accendere la caldaia 6 premere contemporaneamente per di 10 secondi tasti e
44. Pericolo generico La non osservanza di queste avvertenze pu pregiudicare il buon funzionamento dell apparecchio o cagionare seri danni a persone animali o cose 5 Simbolo di attivit GS Simbolo di indicazione importante 2 5 Manutenzione E consigliato eseguire una regolare manutenzione annuale dell apparecchio per le seguenti ragioni per mantenere un rendimento elevato e gestire l impianto di riscaldamento in modo economico a basso consumo di combustibile O perraggiungere una elevata sicurezza di esercizio per mantenere alto il livello di compatibilita ambientale della combustione Offrite al vostro cliente un contratto periodico di manutenzione 2 6 Garanzia La garanzia viene trattata nel manuale d uso del prodotto 3 COMPONENTI PRINCIPALI 2 4 25 e 26 3 e 27 A NES 28 57 29 e H 20 al 132 NI O 33 34 35 8 36 in 1 37 20 0 10 38 m 14 42 15 43 bett SS LL O 18 p 46 19 7 47 48 1 ER 49 21 ae H 50 23 4 0 E 51 244 92 1 Scheda di controllo 2 Scheda connessioni elettriche 3 Valvola di sfogo aria 4 Morsettiera connessioni a 230 Vac 5 Sensore superiore serbatoio solare S3 6 Morsett
45. SMODCAS 5 aa min 150 mm max 300 mm Figura 28 Esempi di installazione condotto coassiale 32 6 MESSA IN FUNZIONE Figura 29 Riempimento del sifone di scarico condensa 6 1 Messa in funzione Prima di mettere in funzione l apparecchio occorre eseguire le seguenti operazioni ATTENZIONE Prima della messa in funzione dell apparecchio occorre eseguire il carico del circuito solare come specificato al capitolo 6 1 5 Questo per evitare che la pompa solare che si attiva automaticamente entri in funzione senza acqua nel circuito 6 1 1 Istruzione all utente Istruire l utente sull uso corretto dell apparecchio e di tutto l impianto in genere In particolare Consegnare il manuale di installazione ed uso e tutta la documentazione contenuta nell imballo GS Istruire l utente riguardo le misure speciali per lo scarico dei gas combusti informandoli che non devono essere modificati Informare l utente del controllo della pressione dell acqua necessaria nell impianto e delle misure necessarie per riempire e sfiatare l aria Informare l utente riguardo la regolazione corretta delle temperature centraline termostati ambiente e radiatori per risparmiare ene
46. TCH Tez u nella 70 12 DICHIARAZIONE CE aaa 71 1 AVVERTENZE GENERALI DI SICUREZZA In presenza di odore di gas e Chiudere il rubinetto del gas O Aerare il locale e Non azionare nessun apparecchio elettrico telefono compreso e Chiamare immediatamente da un altro locale un tecnico professionalmente qualificato o la compagnia erogatrice del gas In loro assenza chiamare Vigili del Fuoco In presenza di odore dei prodotti della combustione Spegnere l apparecchio O Aerare il locale e Chiamare un tecnico professionalmente qualificato Installazione modifiche GS L installazione la taratura o la modifica dell apparato a gas devono essere compiute da personale professionalmente qualificato in ottemperanza alle norme nazionali e locali nonch alle istruzioni del presente manuale Non lasciate parti d imballo e pezzi eventualmente sostituiti alla portata dei bambini Sigillare gli organi di regolazione dopo ogni taratura Lo scarico dell apparecchio deve essere obbligatoriamente collegato ad un condotto di evacuazione dei gas combusti L inosservanza di tale norma comporta gravi rischi per l incolumit di persone e animali GS Le parti conduttrici dei fumi non devono essere modificate L utente in accordo con le disposizioni sull uso obbligato a mantenere l installazione in buone condizioni e a garantire un funzionamento affidabile e
47. UOA mu ajuaique II UH 0121S 7 mi WeUOIZUNI IZ W p 3soduu H OUJOJ m NM dual J un 71 duel _ J eyepuew 7 71 Ip duet WI J QUOIZEZZIUO E IP QUALIOI 21 J eulejsa f_ n due YI 13538 P asomo CT duet IC J Kaes gt due 1211 ejepuew J oueyues duet duu IT eyejoojeo ejepuew dwa ejajesed TI UOIZEISELL 7 27 LI On duet un Ji enno P 1 If EZU PU d LI LI 13538 OlEZZIIEDS A oooolq OWNIN O EZZIIEDSIA OUININ OUEIUES esnzesz dw du O U UIEP EOSL elnjeladua duu 135384 ITT OU LU TT JO ITU 1 LI _I il 7 21 WI 13834 UI y UU LI TI JI e deo 6251 Jap es1ejsoua auoIze soduul u09 een NUSIN Ip 4 deo ojuswepyeosi l p eoneuu uolze sodulul uo2 een nu ly 21 1 deo 841 NU W S 9 B Ip uolznpoud ul eepe eseaye ul elepjeg E 13838 13838 M QUAL O SE 1 a ou u nid nid 0158 1 se I oJaunu ep ojeoipul puos s ul odw un Jed ajuawesuejodulajuos H U L 218 ojoudes 0 2 ep BIN EZIO IP NUSIN O 0 S 06 13S3Y O Se II
48. Valore in C non modificabile Valore in C non modificabile visualizzabile solo se attiva la regolazione climatica come da capitolo 7 4 Valore da 0 a 99 a 30 corrisponde una corrente di 1uA a 99 corrisponde una corrente di 5 5 uA non modificabile Valore in C non modificabile Valore in C non modificabile Valore in C non modificabile visualizzabile solo se presente il sensore di ritorno U8 che a richiesta Modificabile secondo le istruzioni riportate nel kit cambio gas 00 contatto aperto servizio riscaldamento spento 01 contatto chiuso servizio riscaldamento acceso Valore in g 1 100 rpm 100 non modificabile Regolabile secondo le istruzioni del capitolo 6 9 44 7 USO PARAMETRO DESCRIZIONE CH br En L 5 PS de SE CP CI AL dP Modo di funzionamento del servizio riscaldamento Reazione alle variazioni di temperatura esterna Fulcro di angolazione della retta di regolazione climatica Riduzione di temperatura generata dall apertura del termostato ambiente Stato delle manopole della caldaia Conservatore di energia del visore 8 di figura 1 Selettore velocita pompa per il solo servizio riscaldamento Impostazione sensibilita sanitario Temperatura minima del sanitario in stand by Banda proporzionale di modulazione in riscaldamento Integrale della modulazione del riscaldamento Ritardo fra lo spegnimento del bruciatore e la successiv
49. ZIONE E vietato alimentare la caldaia con un tipo di gas diverso da quelli previsti ATTENZIONE Verificare che il gas e la pressione di alimentazione siano quelli per cui la caldaia regolata us Si possono avere due situazioni A il gas e la pressione di alimentazione corrispondono alla regolazione della caldaia In questo caso si pu provvedere all allacciamento B il gas e la pressione di alimentazione non corrispondono alla regolazione della caldaia In questo caso occorre convertire la caldaia per il tipo di gas e la pressione di alimentazione corrispondenti a quelli di alimentazione disponibili Per la conversione richiedere l apposito kit al vostro rivenditore o direttamente alla COSMOGAS GS prima dell installazione si consiglia di effettuare un accurata pulizia interna del tubo di adduzione gas GS sul tubo di adduzione gas obbligatorio installare sempre un rubinetto di intercettazione GS per evitare danneggiamenti al gruppo di controllo gas dell apparecchio effettuare la prova di tenuta ad una pressione non superiore a 50 mbar GS se il collaudo dell impianto gas deve essere eseguito a pressioni superiori a 50 mbar agire sul rubinetto posto immediatamente a monte della caldaia per isolare la stessa dall impianto In figura 13 potete verificare il posizionamento del raccordo gas dell apparecchio Le sezioni delle tubazioni costituenti l impianto di adduzione ga
50. a e na ENa EASE E A EE 35 6 4 Conversione dell apparecchio da un tipo di gas ad UN 35 09 ACCENSIONE ssi 0000000 35 Sommario EN Ee Tee E 35 6 6 Controllo della pressione del gas in alimentazione ed eventuale regolazione 35 6 7 Controllo della pressione dell aria comburente cee a 36 6 8 Controllo del tenore di CO2 ed eventuale reoolazjone 37 6 9 Regolazione della potenza in riscaldamento nn 38 6 10 Regolazione della portata dell acqua calda santtarta 828 833 8883333333 38 FSO E 39 7 1 Regolazione del sanitario istantaneo iii 39 Ee EE e EE 39 1 3 Regolazione termostato lee oem Aaa HAZA A ln oe 39 7 4 Regolazione cmaica a 39 7 4 1 Regolazione climatica su quali impianti 288323 3338888 8338l 39 7 4 2 Regolazione climatica precauzioni nellareoolazione i ai nono nono nono nono nonononone 40 7 4 3 Regolazione climatica impostazione dei parametri nenene rene nn nenene nne nn nenene nenene nena 40 7 4 4 Regolazione climatica adattamento alle diverse zone cmatche 40 7 4 5 Regolazione climatica accensione e spegnimento del servizio riscaldamento 40 7 4 6 Regolazione climatica con compensazione ambiente
51. a riaccensione Valore espresso in sec x 10 Funzionamento parallelo del sanitario e del riscaldamento VISUALIZZAZIONE SUL VISORE 8 DI FIGURA 1 Modificabile 00 regolazione termostatica vedi capitolo 7 3 01 regolazione climatica vedi capitolo 7 4 02 regolazione climatica con compensazione ambiente vedi capitolo 7 4 6 Modificabile da 1 a 10 attivo solo con regolazione climatica Vedere capitolo 7 4 3 per la sua regolazione Modificabile da 9 a 65 attivo solo con regolazione climatica Vedere capitolo 7 4 3 per la sua regolazione Modificabile da 1 a 20 attivo solo con regolazione climatica con compensazione ambiente Vedere capitolo 7 4 6 per la sua regolazione Modificabile 01 manopole presenti 00 manopole assenti Modificabile 00 visore sempre acceso ogni altro valore corrisponde al ritardo allo spegnimento del visore espresso in minuti vedi anche capitolo 7 10 Modificabile da 00 a 03 la corrispondenza delle velocita della pompa con il valore lo si vede alle figure 6 e 7 Pu essere modificato fra 1 e 5 C Valore di fabbrica 2 C Per incrementare la sensibilit impostare il valore a 1 C Pu essere modificato fra 40 e 50 C Il valore di fabbrica 40 C Il valore di regolazione del sanitario vedi capitolo 7 1 non deve MAI essere impostato pi basso del valore di questo parametro Pu essere modificato fra 1 e 99 Il valore di fabbrica 15 Pu essere modificato s
52. a 1 particolare 36 e per prevenire la fuoriuscita dei prodotti della combustione la cui terminazione corrisponde al condotto 51 di figura 1 Tale terminazione deve essere convogliata in un ulteriore sifone antiodori in modo da prevenire il ritorno di cattivi odori in ambiente il sifone antiodori fornito su richiesta In particolare l impianto di smaltimento delle condense deve per locale ad uso abitativo e per locale ad uso ufficio con un numero di utenti superiore a 10 pu essere collegato all impianto di smaltimento reflui domestici a mezzo di opportuno sifone con disgiunzione atta a prevenire la pressurizzazione del sistema sifone predisposto all interno della caldaia e a prevenire il ritorno di cattivi odori dalla fogna Se il locale ad uso ufficio ha un numero di utenti inferiore a 10 prima del collegamento con lo scarico dei reflui domestici opportuno un neutralizzatore di condense vedere il capitolo 9 per il valore di acidit delle condense e per la quantit essere eseguito con un tubo di diametro interno uguale o maggiore di 13 mm GE essere installato in modo tale da evitare il congelamento del liquido fare quindi attenzione ad eventuali attraversamenti esterni vietato scaricare all interno di grondaie o pluviali essere in continua pendenza verso il punto di scarico evitare i punti alti che potrebbero mettere il condotto in pressione 5 13 Valvole di sicurezza Il c
53. a delle caratteristiche apposta sulla caldaia sempre alla voce tipo La simbologia utilizzata per definire il tipo di scarico di seguito riportata C13 coassiale in parete verticale C33 coassiale a tetto C43 separato con scarico in canna fumaria combinato con aspirazione in canale comune ATTENZIONE Le caldaie installate nella tipologia C43 devono essere collegate esclusivamente a canne fumarie a tiraggio naturale C53 separato con scarico a tetto e aspirazione a muro o comunque in due punti a pressioni potenzialmente diverse C63 la caldaia pu essere raccordata a condotti di scarico ed aspirazione omologati di altre marche ATTENZIONE Con questa tipologia di scarico la condensa che proviene dal camino non pu essere convogliata in caldaia C83 separato con aspirazione a parete o altro punto indipendente dalle aspirazioni degli altri apparecchi e scarico in canna fumaria Durante il funzionamento soprattutto invernale a causa dell elevato rendimento possibile che dallo scarico della caldaia esca del fumo bianco Questo esclusivamente un fenomeno naturale e non dovr preoccupare in nessun caso poich il vapore acqueo presente nei fumi che a contatto con l aria esterna condensa 25 5 INSTALLAZIONE Figura 20 Possibili orientamenti scarico sdoppiato G H Figura 21 Possibili orientamenti scarico coassiale
54. a di pressione D vedi figura 31 collegarvi un manometro con risoluzione di almeno 0 1 mbar 1 mmH20 aprire il rubinetto del gas O verificare che la pressione non superi il valore riportato nella tabella del capitolo 9 alla voce Pressione massima di alimentazione gas O accendere la caldaia e generare una richiesta di riscaldamento ruotare al massimo il comando 10 di figura 1 e assicurarsi che il termostato ambiente sia in chiamata di riscaldamento premere contemporaneamente per pi di 10 secondi i tasti e C S fino alla visualizzazione di 35 premere il tasto fino a visualizzare Ora la caldaia forzata alla potenza massima per 10 minuti O verificare che la pressione non scenda ad un valore pi basso della Pressione minima di alimentazione gas riportata nella tabella del capitolo 9 Se la pressione di alimentazione non rispetta i valori sopra descritti occorre operare a monte dell apparecchio al fine di riportarla all interno del campo compreso fra massimo e minimo Alla fine del controllo richiudere la presa di pressione D di figura 31 verificando eventuali perdite di gas C Presa di pressionedi servizio D Presa di pressione ingresso gas E Vite di regolazione CO2 alla massima potenza F Vite di regolazione CO2 alla minima potenza Figura 31 Valvola del gas 6 MESSA
55. a non soggetta a repentini sbalzi di temperatura lontano da finestre o porte che danno direttamente all esterno vedere figura 16 Per l allacciamento del cavo del termostato ambiente procedere come di seguito fare riferimento a figura 15 e utilizzare un cavo bipolare con sezione minima di 1 5 mm2 che va dalla caldaia al Comando remoto CRO04 Il cavo deve inoltre essere schermato con messa a terra della schermatura dal lato della caldaia e la massima lunghezza cosentita di 100 metri 6 smontare la mantellatura ed accedere alla morsettiera elettrica il cavo di collegamento deve passare dalla guaina P di figura 13 e collegare i 2 capi del cavo ai morsetti 29 e 30 della caldaia vedi figura 15 part E collegare gli altri due capi del cavo ai morsetti del comando remoto seguire le istruzioni sul comando remoto Figura 18 Posizioni dei selettori 24 A ATTENZIONE Essendo i cavi del comando remoto sottoposti a bassissima tensione di sicurezza 24Vcc devono scorrere in condotti diversi dalle alimentazioni in 230Vac Una volta che il comando remoto collegato tutte le operazioni di regolazione della temperatura ambiente e della regolazione della temperatura del sanitario dovranno essere eseguite direttamente sullo stesso A tal proposito si ricorda di seguire strettamente le istruzioni riportate all interno del Comando remoto CR04 5 16 7 Installazione del C
56. a resistenza elettrica del sensore fumi combini con il grafico di cui al capitolo 8 18 controllare il rendimento della caldaia deve essere superiore al 96 Controllare che la resistenza elettrica del sensore fumi combini con il grafico di cui al capitolo 8 18 47 Soluzioni Se la pressioni in alimentazione non corretta occorre operare a monte dell apparecchio per ripristinare ripristinarla se la pressione dell aria comburente non corretta occorre agire sul circuito di aspirazione dell aria comburente scarico fumi per eliminare una eventuale ostruzione se la corrente alla valvola del gas non di 230Vac occorre sostituire la scheda di comando e controllo se la resistenza elettrica della valvola del gas non di 0 88 Kohm e di 6 59 Kohm occorre sostituire la valvola Se la corrente di ionizzazione non superiore a 60 occorre verificare il CO2 seguire il capitolo 6 8 e ripristinarne il valore corretto verificare la candela di ionizzazione e se del caso sostituirla verificare l integrit dei cavi del circuito elettrico della corrente di ionizzazione Se la corrente di ionizzazione non superiore a 60 occorre verificare il CO2 seguire il capitolo 6 8 e ripristinarne il valore corretto verificare la candeletta di ionizzazione e se del caso sostituirla verificare l integrit dei cavi del circuito elettrico della corrente di ionizzazione Se lo scarico dei fumi posizionato in parete verticale oc
57. ale in grado solo parzialmente di espletare a tale servizio Questo apparecchio deve essere allacciato ad un impianto di riscaldamento e ad una rete di distribuzione dell acqua calda sanitaria compatibilmente con caratteristiche prestazioni e potenze dell apparecchio stesso Prima dell installazione occorre eseguire un accurato lavaggio dell impianto di riscaldamento e sanitario onde rimuovere eventuali residui o impurit che potrebbero compromettere il buon funzionamento della caldaia 12 Questo apparecchio pu essere installato solo all interno della propria unit da incasso che viene fornita separatamente Questo apparecchio pu essere installato all interno delle abitazioni oppure all esterno delle abitazioni in un luogo parzialmente protetto dalla pioggia neve e grandine tipo balconi portici ecc e comunque incassato all interno di un muro Verificare la figura 9 per quanto concerne le distanze minime di rispetto per l installazione e la futura manutenzione ATTENZIONE Non sottoporre l apparecchio a temperature esterne inferiori a 0 C e superiori a 50 C Pu essere esposto a temperature fino a 10 C 10 C sotto lo zero se il circuito di riscaldamento protetto con opportuno antigelo e se vengono garantite alimentazione elettrica e alimentazione gas Tale protezione copre esclusivamente l apparecchio e non l impianto 4 FUNZIONAMENTO mH20
58. alimentazione del as ge la prima messa in funzione della caldaia fare effettuare da un tecnico professionalmente qualificato le seguenti verifiche Che la caldaia sia alimentata per il tipo di combustibile per il quale predisposta Che la pressione di alimentazione del gas a caldaia funzionante e a caldaia ferma sia compresa entro i valori massimo e minimo indicati nella tabella al capitolo 9 a fine manuale Che l impianto di adduzione gas sia previsto di tutti gli organi di sicurezza e controllo previsti dalla normativa vigente nazionale e locale Che il terminale di scarico fumi ed il terminale di aspirazione dell aria comburente siano liberi da qualsiasi ostruzione Che il collegamento dello scarico della condensa sia collegato ATTENZIONE In caso di odore di gas A Non azionare nessun apparecchio elettrico telefono compreso o qualsiasi oggetto che possa provocare scintille B Aprire immediatamente porte e finestre provocando una corrente d aria che pulisca rapidamente dal gas il locale C Chiamare immediatamente da un altro locale o in assenza da un vicino di casa un tecnico professionalmente qualificato o la compagnia erogatrice del gas In loro assenza chiamare i Vigili del Fuoco 6 MESSA IN FUNZIONE 6 3 Tipo di gas per cui la caldaia e regolata Sul fronte dell apparecchio riportata una etichetta attestante il tipo e la pressione di alimentazione del gas per
59. all apparecchio alle tubazioni ed ai radiatori ATTENZIONE la caldaia priva di protezione contro gli effetti causati dai fulmini MORSETTIERA IN TENSIONE DI RETE G Termostato ambiente circuito di riscaldamento 1 solo quando sono presenti pi circ di riscald H Termostato ambiente circuito di riscaldamento 2 Termostato ambiente circuito di riscaldamento 3 L Selettore o timer del circolatore di ricircolo sanitario 21 5 INSTALLAZIONE 5 16 1 5 16 2 Allacciamento Connessione del del cavo di TA cronotermostato alimentazione per caldaia versione Per Pallacciamento del cavo di base alimentazione elettrica procedere come di seguito fare riferimento alla figura 15 O utilizzare un cavo tripolare a doppio isolamento con sezione minima di Installare il termostato ambiente in un punto dell abitazione la cui temperatura sia il pi possibile quella caratteristica dell abitazione e 1 5 mm2 comunque in una zona non soggetta e smontare la mantellatura della a repentini sbalzi di temperatura caldaia lontano da finestre o porte che danno direttamente all esterno vedere fig 16 Per l allacciamento del cavo del termostato ambiente procedere come di seguito fare riferimento a figura 15 e utilizzare un cavo bipolare con sezione minima di 1 5 mm2 che va dalla caldaia al termostato ambiente cronotermostato La lunghezza massima consentita 20 metri per lung
60. bar mbar mbar mbar mbar mbar mbar It kg It mm m mm kW l min l min 66 SKS 15 SKS 24 ITALIA ITALIA B23 C13 C33 C43 C53 C63 C83 112H3P 112H3P 0694BR1222 per tutti imodelli 14 0 25 5 25 5 25 5 4 4 4 4 13 8 24 7 96 8 96 8 4 3 4 3 97 1 97 1 14 5 26 5 104 104 4 6 4 6 104 104 14 7 27 0 105 106 2 7 4 6 109 7 108 8 108 8 108 8 kkk kok ok 1 5 1 5 1 2 1 3 0 2 0 2 0 5 0 5 0 1 0 1 0 3 0 3 70 70 34 34 60 60 30 30 2 70 2 70 1 09 1 98 20 20 37 37 15 15 25 25 27 27 45 45 8 8 8 8 6 8 6 8 3 25 3 25 9 5 9 5 200 200 1 52 1 52 22 22 22 22 0 63 0 63 20 20 10 10 24 7 24 7 2 2 12 2 12 2 40 60 40 60 SKS 34 ITALIA 12 3 34 8 34 8 6 0 34 0 97 8 5 9 98 36 2 104 6 2 104 36 9 106 6 2 108 2 108 2 IO 1 5 1 3 0 2 0 5 0 1 0 3 70 34 60 3 68 2 70 20 37 25 27 45 8 2 7 2 11 200 1 52 22 22 0 63 20 10 34 0 16 3 40 60 9 DATI TECNICI MODELLO SOLARINKADENS Temperatura di progetto Temperatura massima riscaldamento Temperatura minima riscaldamento Pressione massima riscaldamento PMS Pressione minima riscaldamento Pressione massima circuito sanitario Pressione minima A C S Pressione di precarica del vaso d espansione riscaldamento Capacita del vaso d espansione riscaldamento Pressione di precarica del vaso d espansione solare Capacita del vaso d espansione solare Tensione di alimentazione nominale Frequenza di alimenta
61. batoio per accumulo solare di acciaio inox di capacit 200 litri e predisposizioni complete per collegamento e controllo circuito solare destinato alla produzione di riscaldamento centralizzato e produzione di acqua calda sanitaria per usi civili Eseguire l adattamento fra caldaia ed impianto scegliendo fra quelle proposte la curva caratteristica della prevalenza residua ritenuta pi idonea vedere fig 6 e 7 Alla produzione di acqua calda sanitaria garantita sempre la Potenza Utile massima in quanto ad ogni richiesta di acqua calda il servizio riscaldamento si spegne La regolazione della temperatura dell acqua sanitaria si esegue seguendo l apposita procedura al capitolo 7 1 Il contenitore di acqua presente nel lato destro dell apparecchio funge da accumulo solare Il circuito dell acqua calda sanitaria passa sempre all interno di detto accumulo in modo da reintegrare continuamente qualsiasi apporto solare All interno dell apparecchio presente una valvola miscelatrice termostatica utile per controllare la temperatura dell acqua calda sanitaria soprattutto nel periodo estivo quando l apporto solare molto alto Di base l apparecchio viene fornito con un solo circuito di riscaldamento a bassa o ad alta temperatura senza integrazione solare A richiesta il presente apparecchio pu essere predisposto con le seguenti varianti 2 circuito ad alta temperatura regolazione fra 30 e 8
62. cchio il visore 8 di figura 1 mostra continuamente lo stato di lavoro dell apparecchio tramite le indicazioni seguenti VISUALIZZAZIONE A DESTRA Temperatura caldaia C Temperatura caldaia C 01 Temperatura caldaia C Sanitario attivo da oltre 120 minuti ruotare in OFF il sanitario per ripristinare il riscaldamento Controllare che non vi siano dei rubinetti che perdono Se non si risolve contattare un tecnico professionalmente qualificato 02 Interruzione della comunicazione fra caldaie in batteria Nessuna visualizzazione Temperatura del sanitario C Temperatura del riscaldamento C Codice del blocco vedere capitolo 7 13 1 per la decodifica Codice di errore vedere capitolo 7 13 2 per la decodifica Temperatura di caldaia C Temperatura bollitore C DISPLAY particolare 8 di figura 1 1 Visore dei parametri 2 Visore dei valori assunti dai parametri Calls Je 155 3 Indicatore stato del bruciatore Acceso bruciatore acceso lampeggiante bruciatore spento 4 Indicatore di stato del servizio sanitario Acceso sanitario attivo spento sanitario disattivo 5 Indicatore di decimale del valore visualizzato 6 Indicatore stato del servizio riscaldamento Acceso riscaldamento attivo spento riscaldamento disattivo 46 7 USO 7 13 1 Diagnostica blocchi L Codice Descrizione blocco L L01
63. condario per la produzione di 5 r 53 8 7 Sostituzione del motore della pompa nenn A R asas aya a EEEE SETENE 54 8 8 Controllo vasi di espanslone Ettr EAEE ENEEEEEEEAEEENEEEEEEEEEAEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE EEEE EE EE EEE EEEE 54 8 9 Smontaggio della valvola deviatrice a a 55 8 10 Svuotamento dell apparecchio sul lato del scaldamento een 56 8 11 Svuotamento dell apparecchio sul lato del sanitario 2233388888 88 l 56 8 12 Svuotamento dell apparecchio sul lato del circuito solare 88882 88 56 k uu a u a kaka saa bi 56 Ov A PUTOSPUNGO S L n ua iii 56 UE 56 8 16 Potenza minima e massima ce cece ee ceeeeeeeeeeeeeeeeeeeeececeeeeeeeeeeeeeeceeeeeeneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeceseeeeeeeeeeeteeeegs 56 8 17 Verifica della corrente di ionizzazione a 56 8 18 Sonde di misura della temperatura dell acqua 2323333 i3isasssiil 57 8 19 Sensore temperatura esiemmg non nnn NESE Eear E EEEE EER EE 57 8 20 Verifica del rendimento di combustione 3888828222 snn 57 8 21 Schema elettrico funzionale base 58 8 22 Schema elettrico multifilare base 60 8 23 Schema elettrico funzionale complet 62 8 24 Schema elettrico multifilare completo 64 DATILTEGNICI EE 66 10 DIAGRAMMA DI MENU DI COMANDO u ra ia cian EE 68 11 MENU FORZATO DA SWI
64. corre proteggerlo con una griglia antivento Se lo scarico dei fumi posizionato sopra al tetto verificare che non si trovi in una zona di riflusso e che un eventuale comignolo antivento sia realmente efficiente Ripristinare la circolazione d acqua oppure sostituire la scheda di comando e controllo Sostituire la scheda di comando e controllo Se la messa a terra buona sostituire la scheda di comando e controllo Se il sensore non nei valori corretti sostituirlo se il rendimento della caldaia inferiore al 96 e i paramentri di funzionamento sono corretti occorre sostituire lo scambiatore primario e mettere un filtro in ingresso al raccordo del ritorno riscaldamento Se il sensore non nei valori corretti sostituirlo Sostituire la scheda di comando e controllo Sostituire la scheda di comando e controllo Sostituire la scheda di comando e controllo Sostituire la scheda di comando e controllo Sostituire la scheda di comando e controllo Sostituire la scheda di comando e controllo Sostituire la scheda di comando e controllo Sostituire la scheda di comando e controllo 7 USO Codice L Descrizione blocco L17 Differenza di temperatura fra U1 e U6 L18 Errore di programma L19 Valvola gas fiamma sentita per 10secondi oltre la chiusura della valvola L20 Valvola gas fiamma sentita prima dell apertura della valvola gas L25 U1 e U6 incrementano la propria temperatura troppo velocemente L32 Errore d
65. devono essere riparate per prevenire il problema 5 6 Impianti a pannelli radianti o a bassa temperatura ATTENZIONE III L impianto a valle del apparecchio deve essere eseguito con materiali che resistano fino a temperature di 97 C Diversamente occorre dotare la caldaia di un dispositivo a riarmo manuale che blocchi la caldaia stessa al raggiungimento della temperatura massima ammessibile per il materiale utilizzato nell impianto ATTENZIONE quando la versione di caldaia base vedi figura 2 installata in un impianto a bassa temperatura indispensabile impostare il selettore 6 SWITCHES nella posizione ON vedi figura 18 Con questa impostazione la caldaia regoler la mandata ad una temperatura compresa fra 20 C e 45 C Nessuna operazione di regolazione dal pannello comandi anche tramite la regolazione climatica potr fornire acqua ad una temperatura superiore a 45 C La stessa operazione non deve essere eseguita se l apparecchio ha pi di un circuito di riscaldamento ATTENZIONE Se la caldaia installata in un impianto a pannelli radianti eseguito con tubazioni in plastica occorre prendere tutte le precauzioni contro la corrosione dovuta all ossigenazione dell acqua accertarsi che l impianto sia eseguito con tubazione in plastica avente permeabilit all ossigeno non superiore a 0 1 g m3 a 40 C Qualora il tubo non dovesse soddisfare queste caratteristiche indispensabile i
66. di un quarto di giro e controllare sull idrometro particolare 38 di figura 1 la pressione all impianto Caricare l impianto fino a 1 5 bar e chiudere il carico impianto ruotando la vite A in senso orario di un quarto di giro 5 15 Decalcificatore a polifosfati a richiesta Se la caldaia Installata in una zona geografica ove l acqua sanitaria ha una durezza superiore ai 25 F 250 mg l necessario installare sull alimentazione dell acqua fredda un decalcificatore a polifosfati Questo per salvaguardare l apparecchio da un eventuale intasamento del circuito sanitario 5 INSTALLAZIONE 5 16 Collegamenti elettrici generalita ATTENZIONE La sicurezza elettrica dell apparecchio raggiunta solo quando lo stesso correttamente collegato ad un efficace impianto di messa a terra eseguito come previsto dalle vigenti norme di sicurezza E necessario verificare questo fondamentale requisito di sicurezza In caso di dubbio richiedere un controllo accurato dell impianto elettrico da parte di un tecnico professionalmente qualificato Fare verificare da un tecnico professionalmente qualificato che l impianto elettrico sia adeguato alla potenza elettrica indicata in targa richiesta dal apparecchio l A CE Ek Figura 15 Colle
67. e la potenza erogata dalla caldaia molto superiore alla potenza assorbita dall impianto la caldaia si spegne in continuazione per raggiungimento della temperatura massima ammessa 45 C per impianto a bassa temperatura 85 C per impianto a radiatori oppure interviene il termostato di sicurezza fumi e la caldaia si pone in blocco LO6 Ci si potrebbe verificare anche nel caso in cui si esegua l analisi in sanitario al orche la portata di acqua sanitaria bassa o la temperatura dell acqua fredda sanitaria molto alta Per ovviare a tale inconveniente necessario impostare la potenza del riscaldamento all effettiva necessit dell impianto come dettato dal capitolo successivo e fare la prova di analisi del CO2 o del rendimento di combustione impostando la forzatura di cui in precedenza a t lettera t con il trattino al centro o S lettera S con il trattino al centro per il sanitario 6 MESSA IN FUNZIONE MODELLO CALDAIA 103122m0 Potenza necessaria 15 24 34 45 kw 44 97 42 92 40 86 38 81 36 76 34 96 70 32 89 65 30 81 59 28 74 54 26 67 49 24 95 59 43 22 85 52 38 20 75 44 32 18 65 37 27 16 55 30 22 14 92 45 22 16 12 76 35 15 11 10 60 25 7 5 8 44 15 6 28 5 6 9 Regolazione della potenza in riscaldamento Per sfruttare al meglio le potenzialit della caldaia consigliato impostare la p
68. e originali Cosmogas GS Questo apparecchio deve essere destinato solo all uso per il quale stato espressamente previsto riscaldamento di acqua per circuiti chiusi destinati al riscaldamento centralizzato di ambienti ad uso civile e domestico produzione di acqua calda per usi domestici e sanitari per uso civile GS E esclusa qualsiasi responsabilit contrattuale ed extracontrattuale del costruttore per i danni causati da errori nell installazione o nell uso e comunque per inosservanza delle istruzioni date dal costruttore stesso o dall inosservanza delle leggi nazionali e locali applicabili G Per motivi di sicurezza e di rispetto ambientale gli elementi dell imballaggio devono essere smaltiti negli appositi centri di raccolta differenziata dei rifiuti 1 1 Leggi di installazione nazionale D M del 22 01 2008 n 37 Ex Legge del 05 03 90 n 46 Legge del 09 01 91 n 10 D P R del 26 08 93 n 412 D P R del 21 12 99 n 551 DLgs del 19 08 05 n 192 DLgs del 29 12 06 n 311 Norma UNI CIG 7129 Norma UNI CIG 7131 Norma UNI 11071 Norma CEl 64 8 2 INFORMAZIONI GENERALI 2 1 Presentazione Congratulazioni Quello che avete acquistato realmente uno dei migliori prodotti presente sul mercato Ogni singola parte viene progettata realizzata testata ed assemblata con orgoglio all interno degli stabilimenti COSMOGAS garantendo cos il miglior controllo di qualit Grazie alla r
69. e relativa alla caldaia nella versione base ovvero con un solo circuito di riscaldamento Se la caldaia ha pi circuiti di riscaldamento la temperatura di ogni circuito si regola sulla propria valvola miscelatrice termostatica Attraverso il parametro C H presente nel Menu installatore vedi capitolo 7 12 possibile selezionare diversi modi di funzionamento del servizio riscaldamento CH 00 Regolazione termostatica la temperatura di mandata al riscaldamento viene regolata manualmente agendo sul comando 10 di figura 1 L apertura e chiusura del termostato ambiente ferma od avvia corrispondentemente la pompa di caldaia per eseguire la regolazione della temperatura ambiente CH 01 Regolazione climatica la temperatura di mandata al riscaldamento viene regolata automaticamente dal sensore della temperatura esterna secondo un algoritmo corrispondente alle figure 36 e 37 L apertura e chiusura del termostato ambiente ferma od avvia corrispondentemente la pompa di caldaia Quando la Temperatura calcolata scende sotto la Temperatura minima riscaldamento il servizio riscaldamento termina Si riavvia automaticamente quando la Temperatura calcolata sale nuovamente sopra la Temperatura minima riscaldamento CH 02 Regolazione climatica con compensazione ambiente la temperatura di mandata al riscaldamento viene regolata automaticamente dal sensore della temperatura
70. ento certificato 92 42 CEE Perdite al camino bruciatore acceso 80 60 Perdite al camino bruciatore acceso alla potenza minima Perdite al camino bruciatore spento Perdite al mantello bruciatore acceso Perdite al mantello bruciatore spento Perdite a carico nullo Temperatura media di prova del generatore 80 60 Temperatura media di prova del generatore 40 30 Temperatura di ritorno in condizioni di prova 80 60 Temperatura di ritorno in condizioni di prova 40 30 Portata gas Pressione di alimentazione gas mbar Pressione minima di alimentazione gas mbar Pressione massima di alimentazione gas mbar Pressione aria comburente Metano GPL Metano GPL Metano GPL Metano GPL Metano GPL Scambiatore primario a tubi d acqua con circolazione ripartita Peso dello scambiatore a tubi d acqua in acciaio inox Volume accumulo solare Superficie di scambio del serpentino superiore in rame Diametro del tubo del serpentino superiore in rame Lunghezza del tubo del serpentino superiore in rame Superficie di scambio del serpentino inferiore in acciaio inox Diametro del tubo del serpentino inferiore in acciaio inox Lunghezza del tubo del serpentino inferiore in acciaio inox Potenza utile sanitaria Portata minima a c s Produzione a c s istantanea dt 30 C Campo di regolazione a c s kW kW kW kW kW kW kW kW kW stelle C C C C m h Kg h mbar m
71. ere installata con un battente superiore a 30 m ATTENZIONE COSMOGAS non risponde di eventuali danni causati dall errato utilizzo di additivi nell impianto di riscaldamento ATTENZIONE L impianto a valle dell apparecchio deve essere eseguito con materiali che resistano a temperature fino a 97 C Diversamente Es tubazioni in materiali plastici occorre dotare la caldaia di un dispositivo a riarmo manuale che blocchi la pompa al raggiungimento della temperatura massima ammessa Prima di effettuare il collegamento delle tubazioni del riscaldamento provvedere ad un accurato lavaggio dell impianto per l eliminazione di eventuali scorie canapa terra di fusione dei radiatori ecc che potrebbero danneggiare l apparecchio Tale lavaggio deve essere eseguito anche nel caso di sostituzione di un apparecchio In figura 10 potete verificare il posizionamento del tubo di mandata e di ritorno Installare sul tubo di ritorno un filtro a maglie metalliche onde fermare eventuali residui dell impianto prima che ritornino in caldaia GS Non utilizzare l apparecchio per l immissione nell impianto di qualsiasi tipo di additivo Un continuo apporto di acqua al circuito di riscaldamento incrementa il contenuto di ossigeno e di calcare con rischio di corrosione all interno del corpo scambiatore 17 con conseguente riduzione della vita della caldaia stessa Eventuali perdite dal circuito di riscaldamento
72. erno di una guaina O inserire il raccordo C Viking sul raccordo della caldaia E e fissarlo con le viti D e Montare la curva F fra il viking C ed il condotto H Nel lato scarico fumi consigliabile l installazione di condotti in acciaio inox tipo AISI 316L o in polipropilene pi resistenti a formazioni di condensa Curare in particolare l installazione dei condotti inseriti all interno del muro Devono essere sempre possibili le normali operazioni di manutenzione installare perci i tubi in una guaina in modo da poterli sfilare tratti orizzontali devono avere sempre una inclinazione di almeno il 2 verso dispositivi di scarico condensa o verso il punto di evacuazione in atmosfera G La caldaia gi predisposta di un raccoglitore di condensa che deve essere raccordato ad un tubo di scarico vedi capitolo 5 12 pe 9 D E ill L ez Figura 23 Installazione del sistema Sdoppiato 80 80 PP 27 Questo scarico condensa progettato per far defluire tutto il liquido prodotto da un singolo apparecchio In caso di installazione di pi caldaie
73. essa a terra inefficiente E50 Errore di selezione di TIPO caldaia E51 Pulsante Reset premuto troppo di frequente in breve tempo Verifiche Controllare che la resistenza elettrica del sensore combini con il grafico di cui al capitolo 8 18 controllare i cavi elettrici di collegamento fra la sonda e la scheda di comando Controllare che la resistenza elettrica del sensore combini con il grafico di cui al capitolo 8 18 controllare i cavi elettrici di collegamento fra la sonda e la scheda di comando Fare controllare la frequenza elettrica dell impianto Fare controllare la corretta messa a terra dell impianto Fare controllare la corretta messa a terra dell impainto Controllare i commutatori SWITCHES come da capitolo 7 5 50 Soluzioni Sostituire la scheda di comando e controllo Se la resistenza elettrica della sonda non combina occorre sostituirla se il circuito elettrico danneggiato occorre ripararlo Se nessuno dei due casi precedenti sostituire la scheda di comando e controllo Se la resistenza elettrica della sonda non combina occorre sostituirla se il circuito elettrico danneggiato occorre ripararlo Se nessuno dei due casi precedenti sostituire la scheda di comando e controllo Sostituire la scheda di comando e controllo Sostituire la valvola del gas Invertire fase e neutro Se la frequenza di rete differente da 50Hz rivolgersi all ente di distribuzione elettrica se la freq
74. figura 18 particolare B identificati dalla scritta SWITCHES il cui posizionamento ON o OFF determina il tipo di funzionamento dell apparecchio ATTENZIONE La modifica di questi cavalieri potrebbe causare dei malfunzionamenti all apparecchio e quindi all impianto Per questo motivo solo un tecnico professionalmente qualificato che abbia la sensibilit e la conoscenza approfondita dell apparecchio e del funzionamento dell impianto li pu modificare Switches Posizione Descrizione OFF Apparecchio con produzione di A C S istantanea ON Apparecchio con produzione di A C S tramite bollitore 2 OFF Apparecchio con produzione di A C S istantanea ON Posizione non disponibile per questa serie di apparecchi 3 OFF Pressostato di minima pressione riscaldamento inibito o carico impianto manuale ON Pressostato di minima pressione riscaldamento inserito o carico impianto automatico 4 OFF Ventilatore marca MWL ON Ventilatore marca FIME 5 OFF Caldaia combinata riscaldamento e a c s ON Caldaia per solo riscaldamento 6 OFF Servizio riscaldamento funzionante fra 30 C e 80 C ON Servizio riscaldamento funzionante fra 20 C e 45 C 7 OFF Servizio di cambio TIPO apparecchio inibito ON Servizio di cambio TIPO apparecchio abilitato 8 OFF Posizione non disponibile per questa serie di apparecchi ON Posizione non disponibile per questa serie di apparecchi 7 6 Temporizzazioni delle varie funzioni Persalvaguardare la vita dell apparecchi
75. fino alla visualizzazione di ora il ventilatore forzato alla potenza massima con bruciatore spento per 10 minuti confrontare il valore della pressione letta sul manometro con il dato della tabella al capitolo 9 Pressione aria comburente O se la pressione ad un valore pi basso controllare che non vi siano ostruzioni nel circuito dell aria comburente scarico fumi O premere il tasto per riportare la caldaia nelle condizioni normali di funzionamento e una volta eseguito il controllo rimontare tutto come in origine 6 MESSA IN FUNZIONE Figura 34 Prese di analisi combustione 6 8 Controllo del tenore di CO2 ed eventuale regolazione La caldaia in funzionamento normale e per altidudini comprese entro 1000 m ha un tenore di CO2 anidride carbonica nei fumi rilevabile nella tabella del capitolo 9 Un valore diverso da quello riportato pu causare delle disfunzioni Per la verifica di tale valore occorre eseguire un analisi di combustione Procedere come di seguito collegare un analizzatore di combustione nella apposita presa sul raccordo di scarico fumi B di figura 34 6 generare una richiesta di riscaldamento o se impossibilitati aprire almassimo un rubinetto dell acqua calda sanitaria premere contemporaneamente per pi di 10 secondi i tasti e lt S fino alla visualizzazione di O premere il tasto fino a che il visore non mostrer E
76. fornito 17 Collettore di mandata circuito riscaldamento bassa temperatura non fornito 18 Collettore di ritorno circuito riscaldamento bassa temperatura non fornito 21 Impianto riscaldamento circuito alta temperatura radiatori non fornito 22 Impianto riscaldamento circuito bassa temperatura pannelli radianti non fornito 25 Pannelli solari non forniti 26 Vaso d espansione circuito solare 27 Gruppo di carico e sicurezza impianto solare 28 Serbatoio di accumulo solare in acciaio inox da 200 litri a due serpentini 29 Rubinetto di scarico 30 Vaso d espansione circuito di riscaldamento 31 Serpentino in rame per produzione di A C S 32 Serpentino in acciaio inox per circuito solare 33 Raccordo per resistenza elettrica optional 34 Centralina di controllo circuito solare 35 Sonda di mandata circuito solare da centralina solare 36 Sonda di ritorno circuito solare da centralina solare 42 Sonda esterna 43 Comando remoto 4 FUNZIONAMENTO Esa sassa 115623m0 Figura 3 Schema idraulico SKS a servire 1 circuito di riscaldamento a bassa o alta temperatura integrazione solare per produzione di A C S e riscaldamento tramite KIT I A R Pompa di ricircolo sanitario integrata 1 Ingresso acqua fredda sanitaria 2 Generatore di calore 3 Miscelatore termostatico 4 Scarico c
77. frutti tipo 503 Posare un cavo elettrico bipolare con sezione minima di 1 5mm2 che va dalla caldaia al comando remoto La lunghezza massima consentita di 20m 100 m con cavo schermato con messa a terra della schermatura ATTENZIONE 111 Essendo i cavi sottoposti a bassissima tensione di sicurezza 24Vcc devono scorrere in condotti diversi dalle alimentazioni in 230Vac Collegare il cavo bipolare ai capi BUS della caldaia vedi fig 15 particolare D Collegare il cavo bipolare ai capi 3 e 4 del comando remoto vedi figura 17 Fra i capi BUS in caldaia e ed i morsetti 3 e 4 sul comando remoto non necessario rispettare la polarit il corretto collegamento fra comando remoto e caldaia lo si pu denotare dal led verde sul comando remoto che lampeggia ogni 7 secondi 5 16 5 Installazione sensore temperatura esterna a richiesta Installare il sensore della temperatura esterna all esterno dell edificio in una parete rivolta a NORD o NORD EST ad un altezza dal suolo compresa fra 2 e 2 5 metri in edifici a pi piani circa nella met superiore del secondo piano Non installarlo sopra a finestre porte o sbocchi di ventilazione e neanche direttamente sotto balconi o grondaie Non intonacare il sensore temperatura esterna Non installare il sensore su pareti senza sporto ovvero non protette dalla pioggia Qualora il sensore venga installato su una parete ancora da intonacare necessari
78. gamenti elettrici LEGENDA rete elettrica deve essere eseguito con collegamento con spina mobile Non consentito l uso di adattatori prese multiple prolunghe ecc II collegamento dell apparecchio alla rete elettrica deve essere eseguito con un cavo elettrico tripolare a doppio isolamento di sezione minima 1 5 mm2 e resistente ad una temperatura minima di 70 C caratteristica T LS Per l allacciamento alla rete elettrica occorre prevedere nelle vicinanze dell apparecchio un interruttore bipolare con una distanza di apertura dei contatti di almeno 3 mm come previsto dalle norme vigenti in materia MORSETTIERA IN BASSISSIMA TENSIONE A Termostato ambiente per la sola versione base di cui in figura 2 B Contatti di collegamento sonda esterna U4 C Contatti di collegamento sonda pannello solare PT 1000 S1 D BUS di dialogo PC o comando remoto 62101051 E Comando remoto CR04 F Alimentazione elettrica collegamento dell apparecchio alla Rispettare la polarit fra fase e neutro durante l allacciamento dell apparecchio Assicurarsi che le tubazioni dell impianto idrico e di riscaldamento non siano usate come prese di terra dell impianto elettrico o telefonico Queste tubazioni non sono assolutamente idonee a tale scopo inoltre potrebbero verificarsi in breve tempo gravi danni di corrosione
79. hezze superiori fino a 100 metri occorre utilizzare un cavo schermato con messa a terra della schermatura smontare la mantellatura della caldaia come indicato al capitolo 8 2 O posare il cavo elettrico O fare passare il cavo dal passacavo P di figura 13 O spellare il cavo e collegare i 2 capi del cavo ai morsetti 21 e 22 vedi part A figura 15 accedere alle due morsettiere come indicato in figura O posare il cavo di alimentazione O spellare il cavo avendo cura di tenere il cavo di terra giallo verde di 20 mm pi lungo degli altri due collegare il cavo giallo verde al morsetto di terra vedi simbolo collegare il cavo marrone al morsetto L1 collegare il cavo blu al morsetto N ATTENZIONE se la fase L1 viene invertita col neutro N la caldaia si pone in blocco E21 ATTENZIONE se la messa a terra non efficiente la caldaia si pone in blocco E23 ATTENZIONE Essendo i cavi del termostato ambiente cronotermostato sottoposti a bassissima tensione di sicurezza 24Vcc devono scorrere in condotti diversi dalle alimentazioni in 230Vac Ste AAN TS en ai l t TK 1 55000 Figura 16 Posizionamento corretto del termostato ambiente cronotermostato 22 5 16 3 Connessione del TA cronotermostato per caldaia con pi circuiti di riscaldamento Se la caldaia ha pi di un circuito di riscaldamento vedi figure 4 e 5 i termostati
80. i gli altri ambienti Impianti di grandi dimensioni a radiatori dove ogni zona controllata dal proprio termostato ambiente e la pompa di caldaia viene fermata solo quando tutti i termostati di zona sono soddisfatti prevedere l opportuno impianto elettrico Impianti di grandi dimensioni a pannelli radianti bassa temperatura dove ogni zona controllata dal proprio termostato ambiente e la pompa di caldaia viene fermata solo qualora tutti i termostati di zona sono soddisfatti prevedere Popportuno impianto elettrico ATTENZIONE Se Papparecchio installato in un impianto a bassa temperatura indispensabile seguire le impostazioni di cui al capitolo 5 6 39 7 4 Regolazione climatica Attraverso il Menu installatore regolare il paramentro a01 Latemperatura di mandata riscaldamento viene calcolata automaticamente dal sensore della temperatura esterna La relazione esistente fra la temperatura esterna e la temperatura calcolata corrisponde ai grafici di cui alle figure 36 e 37 Per adattare la retta di calcolo alle varie abitazioni codizioni climatiche occorre impostare tutti i parametri di regolazione secondo i capitoli successivi 7 4 1 Regolazione climatica su quali impianti La Regolazione climatica una regolazione pi sofisticata e fine della regolazione termostatica in grado di sfruttare al meglio il rendimento della caldaia ed adatta per le seguenti tipolog
81. i programma L33 Errore di rotazione del ventilatore L45 Tempo di carica del circuito riscaldamento maggiore di 10 minuti L46 Carico circuito riscaldamento ripetuto per 16 volte in 24 ore L47 Circuito elettrico del sensore di temperatura fumi U7 aperto per pi di 60 minuti Verifiche Controllare che la resistenza elettrica dei due sensori combini con il grafico di cui al capitolo 8 18 Controllare che la portata del circuito di riscaldamento non sia troppo bassa Controllare che la portata del circuito di riscaldamento non sia troppo bassa Controllare che la pompa sia in funzione Controllare che sia alimentato a 300 Vdc Controllare la pressione di taratura del pressostato deve apparire FILL quando la pressione scende sotto a 0 6 bar controllare che non vi siano fughe d acqua dall impianto di riscaldamento Controllare la pressione di taratura del pressostato deve apparire FILL quando la pressione scende sotto a 0 6 bar e deve scompaire quando la pressione sale sopra 1 5 bar controllare che non vi siano fughe d acqua dall impianto di riscaldamento Controllare che la resistenza elettrica del sensore fumi combini con il grafico di cui al capitolo 8 18 48 Soluzioni Se uno dei due o entrambi i sensori non sono nei valori corretti occorre sostituirli Se la differenza di temperatura fra U1 e U8 maggiore di 30 C alla potenza massima e la portata del circuito di riscaldamento bas
82. icerca costante eseguita in COSMOGAS nato questo prodotto considerato ai SKS XX XXXX vertici per il rispetto ambientale in quanto rientra nella classe 5 meno inquinante prevista dalla norma tecnica UNI EN 297 ed EN 483 ed ha un elevato rendimento a 4 stelle come da direttiva comunitaria 92 42 CEE Grande importanza stata data anche alla fine della vita dell apparecchio Tutti i suoi componenti possono essere facilmente separati in elementi omogenei e completamente riciclabili 2 2 Panoramica dei modelli Identificativi dei vari modelli con piu circuiti di riscaldamento 15 Caldaia con potenza termica modulante fra 4 4 e 25 5 kW La potenza in riscaldamento limitata a 15 kW 24 Caldaia con potenza termica modulante fra 4 4 e 25 5 kW 34 Caldaia con potenza termica modulante fra 6 e 34 8 kW Caldaia a gas premiscelato a condensazione stagna per installazione in incasso all interno o all esterno delle abitazioni per riscaldamento centralizzato e produzione di acqua calda sanitaria con reintegro solare 2 3 Costruttore COSMOGAS srl Via L da Vinci 16 47014 Meldola FC Italia Tel 0543 498383 Fax 0543 498393 www cosmogas com info cosmogas com 2 4 Significato dei simboli utilizzati ATTENZIONE Pericolo di scosse elettriche la non osservanza di queste avvertenze pu pregiudicare il buon funzionamento dell apparecchio o cagionare seri danni a persone animali o cose
83. ido presente all interno del sifone A O accedere ai componenti interni seguendo il capitolo 8 2 O posare un telo impermeabile all acqua B sul cruscotto elettrico per evitare che gocce d acqua possano filtrare all interno dell impianto elettrico allentare con una pinza la molla C e spingerla verso il basso sfilare il condotto della condensa D verso il basso svitare la ghiera E sfilare verso il basso il sifone A facendo attenzione al fatto che esso pieno di acqua di condensa e durante la rotazione verso l esterno potrebbe uscire aprire il sifone e pulirne l interno rimontare il tutto procedendo in ordine inverso facendo attenzione alla guarnizione F che venga riposta nell apposita sede ripristinare il livello di liquido all interno del sifone versando 100 cm3 di acqua un bicchiere come specificato al capitolo 6 1 2 8 MANUTENZIONE pp 2 Figura 41 Smontaggio gruppo ventilatore bruciatore Figura 42 posizionamento elettrodi sul bruciatore 53 8 4 Pulizia del bruciatore e dello scambiatore primario lato fumi Per eseguire una corretta pulizia del bruciatore e del corpo scambiatore lato fumi procedere come di seguito fare riferimento quando non diversamente specificato a figura 41 O accedere ai componenti interni seguendo il capitolo 8 2 O svitare il dado D
84. ie di impianti Impianti di piccole dimensioni a radiatori avente un locale la cui temperatura caratteristica di tutti gli altri ambienti Il termostato ambiente provvede ad eseguire opportune correzioni della temperatura ambiente accendendo e spegnendo la pompa di caldaia Impianti di grandi dimensioni a radiatori dove ogni zona controllata dal proprio termostato ambiente e la pompa di caldaia viene fermata solo quando tutti i termostati di zona sono soddisfatti prevedere l opportuno impianto elettrico impianti di piccole dimensioni a pannelli radianti bassa temperatura avente un locale la cui temperatura caratteristica di tutti gli altri ambienti Il termostato ambiente provvede ad eseguire opportune correzioni della temperatura ambiente accendendo e spegnendo la pompa di caldaia Nel caso di utilizzo di un cronotermostato occorre considerare che gli impianti a pannelli radianti hanno una inerzia termica molto elevata percui occorre adeguare eventuali anticipi dell accensione del riscaldamento anche agendo sul parametro Reazione n per accellerare una eventuale messa a regime Impianti di grandi dimensioni a pannelli radianti bassa temperatura dove ogni zona controllata dal proprio termostato ambiente e la pompa di caldaia viene fermata solo qualora tutti i termostati di zona sono soddisfatti prevedere Popportuno impianto elettrico 7 USO A ATTENZIONE Se lPapparecchio ins
85. iera connessioni a bassissima tensione 7 Serpentino produzione A C S 8 Display visore 9 Manopola di regolazione sanitario 10 Manopola di regolazione riscaldamento 11 Interruttore generale 12 Valvola deviatrice 13 Sensore uscita A C S U2 14 Pressostato circuito riscaldamento 15 Valvola di carico automatico 16 Rubinetto di scarico riscaldamento 17 Rubinetto di carico impianto 18 Termometro mandata circuito 2 19 Valvola miscelatrice circuito 2 20 Valvola di sicurezza circuito sanitario 8 5 bar Figura 1 Componenti interni alla caldaia 6 21 Raccordo resistenza elettrica optional 22 Valvola di sicurezza circuito solare 6 bar 23 Circolatore circuito solare 24 Serpentino solare 25 Valvola di sfogo aria caldaia 26 Generatore di scintille 27 Termostato controllo ricircolo sanitario 28 Interruttore generale 29 Candeletta di accensione sx 30 Candeletta di accensione dx 31 Obl di controllo fiamma 32 Bruciatore 33 Candeletta di rilevazione 34 Pannello di controllo circuito solare 35 Termostato esclusione sanitario caldaia 36 Sifone raccoglicondensa 37 Circolatore caldaia 38 Misuratore di pressione riscaldamento 39 Scambiatore secondario per produzione A C S 40 Valvola di sicurezza circuito di riscaldamento 3 bar 41 Termometro mandata circuito 1 42 Valvola miscelatrice circuito 1 43 Circolatore circ
86. igura 47 Estrazione valvola deviatrice 55 8 9 Smontaggio della valvola deviatrice La valvola deviatrice particolare F di figura 46 commuta il flusso di acqua prodotta dallo scambiatore primario al circuito del riscaldamento o allo scambiatore secondario per la produzione di a c s Se dovesse essere necessario sostituirla procedere nel seguente modo fare riferimento alle figure 45 46 e 47 O eseguire lo svuotamento dell acqua del circuito del riscaldamento seguendo la procedura di cui al capitolo 8 10 O accedere ai componenti interni dell apparecchio seguendo il capitolo 8 2 scollegare i raccordi A e B svitare la vite C togliere la molla E ed estrarre il tubo di by pass D se presente verso il posteriore dell apparecchio togliere la forcella G estrarre il servomotore H svitare il raccordo I svitare la vite L estrarre verso l esterno tutto il blocco della valvola deviatrice F facendo attenzione alle guarnizioni M vedi figura 47 durante il rimontaggio fare attenzione al posizionamento delle guanizioni M 8 MANUTENZIONE 8 10 Svuotamento dell apparecchio sul lato del riscaldamento Per vuotare l apparecchio dal lato riscaldamento procedere come di seguito O spegnere la caldaia O riaccendere la caldaia ed attendere la comparsa di nel display questo per essere certi
87. ipo 04 oarichiesta re 24 5 16 7 Installazione del Cronocomando remoto tipo CR04 sulacaldaa 2222 24 5 17 Condotto di scarico gas combusti ed aspirazione aria Comburente ee 25 5 17 1 Rotazione degli attacchi di scarico fumi aspirazione aria 8 8 26 5 17 2 Sistema Sdoppiato 80 80PP polipropilene 8888 8 8838 8 8 27 5 17 3 Sistema Sdoppiato 80 80PP accessori dieponibit 28 5 17 4 Sistema Sdoppiato 80 80PP esempi di installazione rennene 29 5 17 5 Sistema Coassiale 60 100PP Golpropilene 8 88 8888 30 5 17 6 Sistema Coassiale 60 100PP accessori 31 5 17 7 Sistema Coassiale 60 100PP esempi di installazione nne eee 32 ES EE le Ke CT 33 6 1 Messa in A 33 6 151 Istruzione RTE 33 6 1 2 Riempimento del sifone di scarico condensa 3888828223 2833233338888 8333l 33 6 1 3 Riempimento del circuito di riscaldamento ii 33 6 1 4 Riempimento del circuito sanitario R ARAR RR AYYY ARAR ARAR YR ARAR ARAR ARAR ARAR ARAR ARAR akalin 33 6 1 5 Riempimento del circuito solare RAR ee ee ee ee ee ARAR ARAR ARAR ARAR ARAR ARAR ARAR AR ARAR ARAR aranan 34 6 2 Avvertenze generali sull alimentazione del gaS l I I Q 34 6 3 Tipo di gas per cui la caldaia regolat
88. ircuito di riscaldamento protetto contro le sovrapressioni da una valvola di sicurezza tarata a 3 bar vedi figura 1 particolare 40 Il circuito sanitario protetto contro le sovrappressioni da una valvola di sicurezza tarata a 8 5 bar vedi figura 1 particolare 20 Il circuito solare protetto contro le sovrappressioni da una valvola di sicurezza tarata a 6 bar vedi figura 1 particolare 22 Figura 14 Azionamento manuale carico impianto 20 Gli scarichi delle valvole di sicurezza sono convogliati gia di serie allo scarico vedi figura 1 particolare 51 Questo scarico deve poi essere portato ad un sifone antiodori Tale scarico deve essere atto ad evitare sovrapressioni in caso di apertura delle valvole e dare modo all utente di verificarne l eventuale intervento ATTENZIONE Se non collegate allo scarico la valvola di sicurezza qualora dovesse intervenire potrebbe causare danni a persone animali o cose 5 14 Comando di carico impianto di riscaldamento Il carico dell impianto del riscaldamento avviene automaticamente all avvio della caldaia Ci si pu notare in quanto il visualizzatore mostrer FILL Tuttavia al momento dell installazione possibile caricare l impianto del riscaldamento anche senza avere collegato l alimentazione elettrica Procedere nel modo seguente fare riferimento a figura 14 e con l ausilio di un giravite ruotare la vite A in senso antiorario
89. llare che la resistenza elettrica del sensore combini con il grafico di cui al capitolo 8 18 controllare i cavi elettrici di collegamento fra la sonda e la scheda di comando Controllare che la resistenza elettrica del sensore combini con il grafico di cui al capitolo 8 19 controllare i cavi elettrici di collegamento fra la sonda e la scheda di comando 49 Soluzioni Se la resistenza elettrica della sonda non combina occorre sostituirla se il circuito elettrico danneggiato occorre ripararlo Se nessuno dei due casi precedenti sostituire la scheda di comando e controllo Se la resistenza elettrica della sonda non combina occorre sostituirla se il circuito elettrico danneggiato occorre ripararlo Se nessuno dei due casi precedenti sostituire la scheda di comando e controllo Se la resistenza elettrica della sonda non combina occorre sostituirla se il circuito elettrico danneggiato occorre ripararlo Se nessuno dei due casi precedenti sostituire la scheda di comando e controllo Se la resistenza elettrica della sonda non combina occorre sostituirla se il circuito elettrico danneggiato occorre ripararlo Se nessuno dei due casi precedenti sostituire la scheda di comando e controllo Se la resistenza elettrica della sonda non combina occorre sostituirla se il circuito elettrico danneggiato occorre ripararlo Se nessuno dei due casi precedenti sostituire la scheda di comando e controllo Se la resistenza
90. nazione di almeno il 2 verso dispositivi di scarico condensa o verso il punto di evacuazione in atmosfera Il condotto di scarico fumi aspirazione aria pu essere prolungato fino ad una distanza massima come indicato in tabella al capitolo 9 alla fine del manuale Ogni curva a 90 ha una perdita equivalente a 1 metro di tubo Ogni curva a 45 ha una perdita equivalente a 0 5 m di tubo 5 INSTALLAZIONE COD 62617255 COD 62617250 5 17 6 Sistema Coassiale 60 100PP accessori disponibili Per eseguire il sistema di scarico fumi aspirazione aria coassiale 60 100 sono disponibili a richiesta i seguenti accessori il numero dopo il codice serve a richiamare il pezzo nei disegni successivi 62617255 N 2 conversa per tetti inclinati da 5 a 25 prolunga L 1000 mm 62617234 N 1 Curva coassiale 90 M F PP 62617252 N 6 Curva coassiale 45 M F PP 62617231 N 7 Prolunga coassiale L 1m PP 62617250 N 3 Terminale a tetto coassiale PP 62617232 N 5 Terminale a parete coassiale PP EE fi i PO A Ze COD 62617231 COD 62617232 31 5 INSTALLAZIONE 5 17 7 Sistema Coassiale 60 100PP esempi di installazione Quando si esegue uno scarico coassiale vedi figura 28 sia verticale sia orizzontale indispensabile pendere il condotto di scarico verso l alto in modo da fare defluire la condensa all interno della caldaia 110621m0 C
91. ndimenti 92 42 CEE Bassa Tensione 2006 95 CE Compatibilit Elettromagnetica 2004 108 CEE Il numero di garanzia corrisponde al numero di matricola Questa dichiarazione si emette per quanto stabilito dalle suddette Direttive Meldola FC ITALY Data di costruzione 71 COSMOGAS s r l Via L da Vinci 16 47014 MELDOLA FC ITALY info cosmogas com www cosmogas com
92. nto VR Deviatrice recupero solare CR Comando remoto CR04 Comando remoto CR 04 a richiesta Figura 50 Schema elettrico funzionale 58 INT Interfaccia per comando remoto CR 04 a richiesta VC Elettrovalvola Carico Impianto PR Pompa ricircolo sanitario RS Contatto inserimento ricircolo TR Termostato di fine ricircolo 8 MANUTENZIONE 103711m0_a 112131415161718 9 tol11 1 2 1 3 1 4 1 5 16 V3V 230V AC 300V ali null Hall supply 9 V Hall sensor 300V DC 3141516 9 10 11 12 VE 1550 300V DC VG1 8850 230V AC GS 230V AC Pon 230V AC 59 8 MANUTENZIONE N L1 X1 12213141518171812 16 2 1 A Y 2a 10 Legenda vedi legenda figura 50 Figura 51 Schema elettrico multifilare 8 22 Schema elettrico multifilare base S1 O U4 CR ES O 4131211 CY TAC dn EE X2 2322232425262 7282980 marn ED E 9649 Bianco Bianco Y l 60 8 MANUTENZIONE
93. nto cal colata se attiva la regolazione climatica vedere capitolo 7 4 oppure visualizzazione temperatura impostata tramite il comando 10 di figura 1 Solo visualizzazione Pu assumere valori compresi fra 20 C e 80 C Solo visualizzazione Pu assumere valori compresi Visualizzazione temperatura sanitario impostata fra 40 C e 70 C tramite il comando 9 di figura 1 Solo visualizzazione Pu assumere i valori di cui al Visualizzazione ultimo errore registrato capitolo 7 13 2 Solo visualizzazione Pu assumere i valori di cui al Visualizzazione ultimo blocco avvenuto capitolo 7 13 1 fr rn O O C C 43 7 USO 7 12 Men installatore ATTENZIONE La modifica di questi parametri potrebbe causare dei malfunzionamenti alla caldaia e quindi all impianto Per questo motivo solo un tecnico che abbia la sensibilita e la conoscenza approfondita dell apparecchio li puo modificare Il microprocessore della caldaia mette a disposizione del tecnico questo menu di parametri per l analisi del funzionamento e di adattamento dell apparecchio all impianto All ingresso nel Menu installatore il visore dei parametri 8 di figura 1 lampeggia ad indicare l avvenuto cambio di modalit Per entrare nel Menu installatore sufficiente O tenere premuto per 12 secondi il tasto fino alla visualizzazione del parametro i premendo e rilasciando continuamente
94. o migliorare il comfort generato ed aumentare il risparmio energetico sono state inserite delle temporizzazioni durante il funzionamento Queste temporizzazioni sono Postcircolazione pompa ogni volta che il termostato ambiente determina una fine del servizio riscaldamento la pompa continua a funzionare per 3 minuti Ritardo al riscaldamento ogni volta che finisce il servizio sanitario prima della riattivazione del servizio di riscaldamento c un tempo di attesa di 2 minuti Antiblocco pompe e valvola deviatrice ogni 24 ore avviene una forzatura della pompa del riscaldamento della pompa del sanitario se presente e della valvola deviatrice Antilegionella se la caldaia collegata ad un bollitore per la preparazione dell a c s ogni sette giorni viene forzato quest ultimo alla temperatura di 60 C per eseguirne la disinfezione contro il batterio della legionella Fuga sanitario se l apparecchio rimane in servizio continuo di sanitario per un tempo superiore alle due ore viene generato un allarme A01 Ritardo all accensione In tutti i modi di funzionamento escluso il modo sanitario ogni volta che il bruciatore si spegne prima di riaccendersi c un tempo di attesa di 3 minuti 7 7 Antibloccaggio pompe e valvola deviatrice Durante il periodo estivo il circolatore si accende una volta al giorno per il tempo di 15 secondi per evitare che eventuali incrostazioni lo blocchino Contemp
95. o di termoregolazione climatica desiderato vedi capitolo 7 4 premere il tasto ripetutamente fino all uscita dal men evidenziata dalla fine del lampeggio del visore paramentro O tramite i tasti 29 SP 99 5 16 6 Cronocomando remoto tipo CR04 a richiesta ATTENZIONE Il cronocomando CR04 pu regolare la temperatura ambiente solo quando collegato ad una caldaia nella versione base vedi figura 2 Il Cronocomando tipo CR04 un termostato ambiente in grado di interagire con la caldaia regolando la temperatura ambiente in modo modulante e non a gradini Questo dispositivo in realt un vero e proprio termoregolatore in grado di operare o meno con il sensore della temperatura esterna e quindi di regolare in modo ottimale la temperatura ambiente Se la caldaia stata acquistata di fabbrica senza questo dispositivo occorre prima installare la scheda di colloquio Opentherm come descritto nel capitolo seguente Se la caldaia stata acquistata comprensiva di comando remoto significa che la scheda Opentherm gi installata nella caldaia e serve solo installare il comando remoto come di seguito Installare il Comando remoto CR04 in un punto dell abitazione la cui temperatura sia il pi possibile quella caratteristica dell abitazione e comunque in una zon
96. o funziona esattamente come nei capitoli precedenti relativi alla Regolazione climatica con la sola differenza che ora la pompa di caldaia e sempre accesa L apertura del contatto del termostato ambiente si traduce in un traslamento parallelo vero il basso della retta di cui alle figure 36 e 37 Il valore con il quale la retta pu traslare verso il basso regolabile sul paramentro n presente nel Menu installatore vedi capitolo 7 12 Il paramentro n pu assumere valori compresi fra 1 C e 20 C valori consigliati per questo paramentro sono di 10 C per impianti a radiatori alta temperatura 3 C per impianti a pannelli radianti a bassa temperatura Valori troppo elevati di questo paramentro possono tradursi in instabilit della temperatura ambiente Valori troppo bassi possono rendere ininfluente l azione del termostato ambiente La regolazione climatica con compensazione ambiente pu essere utilizzata in tutti i casi previsti al capitolo 7 4 1 con il vantaggio che il funzionamento in continuo della pompa riesce a stabilizzare e ad uniformare le temperature degli ambienti soprattutto nel caso in cui alcuni anelli dell impianto termico abbiano delle resistenze idrauliche sensibilmete superiori ad altri 90 102322m0_c Temperatura calcolata C 20 15 10 5 5 10 15 20 25 Temperatura esterna C 30 102322m0_d 80 70
97. o installarlo con uno spessore adeguato o rismontarlo prima di fare l intonaco Per l allacciamento del cavo del sensore temperatura esterna procedere come di seguito posare un cavo elettrico bipolare con sezione minima di 1 5mm2 che va dalla caldaia al sensore temperatura esterna vedi particolare P di figura 13 La lunghezza massima consentita di 20 m Per lunghezze ulteriori fino a 100 m occorre utilizzare un cavo schermato con messa a terra della schermatura ATTENZIONE Essendo i cavi sottoposti a bassissima tensione di sicurezza 24Vcc devono scorrere in condotti diversi dalle alimentazioni in 230Vac collegare il cavo bipolare ai morsetti 23 e 24 di cui in figura 15 particolare B collegare il cavo bipolare ai capi del sensore della temperatura esterna Impostare la caldaia per l apprendimento del sensore temperatura esterna nel seguente modo O tenere premuto per 12 secondi il tasto fino a che il visore lampeggia e mostra Legenda figura 17 1 2 collegamento termostato ambiente 3 4 collegamento bus per caldaia A scatola standard tipo 503 B comando remoto visto da dietro Figura 17 Collegamento del comando remoto 23 5 INSTALLAZIONE quindi premere e rilasciare il tasto Resed pi volte fino alla visualizzazione del H O e O modificare il valore del parametro da 00 a 01 o 02 in funzione del tip
98. ogno termico di 5 C con questi dati si ha la corrispondenza con i grafici di figura 36 e 37 Nel caso in cui la zona climatica sia differente regolare la pendenza della curva paramentro LJ in modo da ottenere una temperatura di mandata di 80 C 45 C nel caso di impianti a Bassa temperatura quando la temperatura esterna quella della base di calcolo del fabbisogno termico 7 4 5 Regolazione climatica accensione e spegnimento del servizio riscaldamento Il servizio di regolazione climatica completamente automatico anche per quanto riguarda lo spegnimento a fine stagione e la successiva riaccensione a inizio stagione L algoritmo di calcolo prevede che se la Temperatura 40 calcolata inferiore alla Temperatura minima riscaldamento parametro UJ il servizio di riscaldamento si spegne Quando la Temperatura calcolata supera nuovamente la EMS minima riscaldamento parametro LJ il servizio di riscaldamento si riattiva Se il servizio di riscaldamento si disattiva o si riattiva diversamente dalle proprie necessit sar sufficiente agire sul comando 10 di figura 1 per alzare o abbassare la temperatura calcolata ed incrociare anticipatamente o posticipatamente la Temperatura minima riscaldamento 7 4 6 Regolazione climatica con compensazione ambiente Attraverso il Menu installatore vedi capitolo 7 12 regolare il paramentro a 02 Tutt
99. olo se si guidati da un tecnico della fabbrica Pu essere modificato fra 1 e 99 Il valore di fabbrica 30 Pu essere modificato solo se si guidati da un tecnico della fabbrica Pu essere variato fra 1 e 54 Il valore di fabbrica 18 180 sec Pu essere modificato sono se si guidati da un tecnico della fabbrica Pu essere modificato fra 0 e 99 minuti Il valore di fabbrica 00 45 7 USO PARAMETRO p A 118310m0 DESCRIZIONE Caldaia in attesa o in pausa nessuna richiesta di riscaldamento e di sanitario Funzione antigelo attiva Caldaia non in blocco ma in attenzione ruotare in OFF il sanitario per ripristinare il riscaldamento Se non si risolve contattare un tecnico professionalmente qualificato Attenzione pressione impianto troppo bassa eseguire il cari camento vedere capitolo 6 1 3 Servizio sanitario in funzione Servizio riscaldamento in funzione Caldaia in blocco Per il ripristino occorre premere il tasto Se il blocco si ripete frequentemente contattare un tecnico pro fessionalmente qualificato Caldaia in avaria Contattare un tecnico professionalmente qua lificato Procedura di autospurgo in funzione vedi capitolo 6 5 1 Termi ner entro 2 minuti Procedura di antilegionella in funzione Terminer al raggiungimen to della temperatura di 60 C dell acqua all interno del bollitore 7 13 Diagnostica Durante il normale funzionamento dell appare
100. ompa O Premere il tasto Rose per confermare il dato modificato e uscire dal menu ATTENZIONE E vietato utilizzare il selettore a bordo pompa per modificarne la velocit in quanto decadono le prestazioni di produzione dell acqua calda sanitaria Le curve di rilancio particolare 12 di figure 3 e 4 sono uguali a quelle di figura 6 4 3 Curva caratteristica delle perdite di carico del sanitario Ogni caldaia offre al passaggio dell acqua sanitaria una certa resistenza vedi grafico portata pressione di figura 8 Di ci l installatore o il tecnico progettista ne dovr tenere conto per garantire la portata di acqua sanitaria corretta alle utenze 5 INSTALLAZIONE Figura 9 Distanze minime di rispetto 420 a e E A q oun n t 1160 1230 15 gt 190 YT Figura 10 Dimensioni caldaia e interassi attacchi 2200 5 1 Apertura dell imballo L apparecchio viene fornito fissato ad un bancale e protetto da un imballo di cartone Per eseguirne l apertura tagliare le fascette di fissaggio sfilare l imballo verso l alto e distaccare l apparecchio dal bancale svitando le viti di fissaggio 5 2 Dimensioni e distanze minime di rispetto Sia per l installazione che per la manutenzione necessario lasciare degli spazi liberi attorno alla caldaia come ill
101. ondensa 5 Alimentazione gas 6 Valvola di sicurezza circuito riscaldamento 3 bar 7 Valvola deviatrice 8 Scambiatore istantaneo per integrazione A C S 9 Gruppo di carico automatico 10 Valvola di sicurezza circuito sanitario 8 5 bar 11 Uscita A C S 13 Valvola di non ritorno 14 Valvola di intercettazione non fornita 15 Collettore di mandata circuito riscaldamento alta temperatura non fornita 16 Collettore di ritorno circuito riscaldamento alta temperatura non fornita 17 Collettore di mandata circuito riscaldamento bassa temperatura non fornita 18 Collettore di ritorno circuito riscaldamento bassa temperatura non fornita 21 Impianto riscaldamento circuito alta temperatura radiatori non fornita 22 Impianto riscaldamento circuito bassa temperatura pannelli radianti non fornita 25 Pannelli solari non fornita 26 Vaso d espansione circuito solare 27 Gruppo di carico e sicurezza impianto solare 28 Serbatoio di accumulo solare in acciaio inox da 200 litri a due serpentini 29 Rubinetto di scarico 30 Vaso d espansione circuito di riscaldamento 31 Serpentino in rame per produzione di A C S 32 Serpentino in acciaio inox per circuito solare 33 Raccordo per resistenza elettrica optional 34 Centralina di controllo circuito solare 35 Sonda di mandata circuito solare da centralina solare 36 Sonda di ritorno circuito solare da centralina solare 37
102. one occorre sostituire dei componenti questi dovranno essere esclusivamente ricambi originali Il mancato rispetto di quanto pu compromettere la sicurezza dell apparecchio Tecnico professionalmente qualificato Per Tecnico professionalmente qualificato si intende quello avente specifica competenza tecnica nel settore dei componenti di impianti di riscaldamento e produzione di acqua calda per usi igienici e sanitari ad uso civile impianti elettrici ed impianti per l uso di gas combustibile Tale personale deve avere le abilitazioni previste dalla legge Disegni tecnici Tutti i disegni riportati nel presente manuale relativi ad impianti di installazione elettrica idraulica o gas si devono ritenere a carattere puramente indicativo Tutti gli organi di sicurezza gli organi ausiliari cos come i diametri dei condotti elettrici idraulici e gas devono sempre essere verificati da un tecnico professionalmente qualificato 4 per verificarne la rispondenza a norme e leggi applicabili GS Questo libretto costituisce parte integrante ed essenziale del prodotto e dovra essere conservato con cura dall utente per possibili future consultazioni Se l apparecchio dovesse essere ceduto o se sidovesse traslocare e lasciare Papparecchio ad un altro utente assicurarsi sempre che il presente libretto rimanga al nuovo utente e o installatore GS Eventuali optional o kit aggiunti successivamente devono comunque esser
103. oraneamente la valvola deviatrice viene attivata per la stessa motivazione 7 8 Protezione antigelo ATTENZIONE La caldaia non protetta contro gli effetti derivanti dal gelo Se dovesse esserci questo rischio consigliamo di proteggere il circuito del riscaldamento ed il circuito solare con l aggiunta di additivo antigelo Diversamente consigliamo di eseguire lo svuotamento dei circuiti seguendo le procedure di cui ai capitoli 8 10 8 11 e 8 12 7 9 Carico impianto automatico L apparecchio fornito di carico automatico dell impianto di riscaldamento 42 7 10 Saving Per ridurre lo spreco di energia generato dal visore 8 difigura 1 6 possibile agire affinche rimanga sempre spento salvo visualizzazioni di errori o regolazioni Per il suo spegnimento operare come di seguito accedere al Menu installatore vedi capitolo 7 12 Energy O impostare il paramentro 6 ad un valore diverso da zero considerando che ogni valore corrisponder al ritardo in minuti dall ingresso in Energy Saving del visore 7 USO 7 11 Menu utente All ingresso nel Menu utente il visore 8 di figura 1 comincia a lampeggia ad indicare all utente l avvenuto cambio di modalit Per entrare nel menu Utente sufficiente O premere per 2 secondi il tasto fino a che il visore comincia a lampeggiare O premere e rilasciare il tasto piu volte fino alla visualizzazione del
104. otenza massima in riscaldamento all effettiva necessit dell impianto Operare come di seguito accedere all interno del men installatore vedi capitolo 7 12 premere ripetutamente il tasto fino alla visualizzazione del paramentro O tramite i tasti O e regolare il valore di Pa potenza necessaria all impianto secondo la tabella riportata qui a fianco 6 10 Regolazione della portata dell acqua calda sanitaria La portata di acqua calda sanitaria che pu passare all interno della caldaia viene regolata automaticamente dal flussostato presente di serie sulla stessa Figura 35 Tabella per la regolazione della potenza in riscaldamento 33 7 USO 7 1 Regolazione del sanitario istantaneo La regolazione della temperatura dell acqua calda sanitaria si esegue ruotando il comando 9 di figura 1 Come viene toccato il comando sul visore 8 di figura 1 compare in modo lampeggiante e viene visualizzata la temperatura che si sta impostando II campo di regolazione entro il quale si puo regolare la temperatura del sanitario va da 40 C a 60 C Tuttavia durante il periodo estivo la temperatura del sanitario potrebbe essere pi alta di quanto riportato sul comando 9 di figura 1 Per regolare la temperatura massima del sanitario in estate agire sul comando 64 di figura 1 7 2 Riscaldamento La regolazione del riscaldamento trattata in questo capitolo unicament
105. paramentro desiderato tramite i DD possibile variare il valore del parametro O Premere il tasto per confermare il dato modificato e passare al parametro successivo Una volta giunti alla fine del menu all ultimo il visore smette di lampeggiare ad indicare l uscita dal menu Se non viene premuto nessun tasto per pi di 60 secondi si esce automaticamente dal menu Un eventuale variazione di dato non confemata con il tasto verr persa In questo menu possono essere variati o interrogati i seguenti paramentri PARAMETRO DESCRIZIONE VISUALIZZAZIONE SUL VISORE 8 di figura 1 Regolazione pendenza della retta di cui in figura 36 e 37 visibile solo con regolazione climatica attiva Vedere capitolo 7 4 Campo di regolazione 0 1 5 0 Regolazione Temperatura minima riscaldamen to visibile solo con regolazione climatica attiva Vedere capitolo 7 4 Campo di regolazione Vedere capitolo 7 4 3 Oo Regolazione Temperatura massima riscaldamen to visibile solo con regolazione climatica attiva Vedere capitolo 7 4 Campo di regolazione Vedere capitolo 7 4 3 n Regolazione del parallelismo della retta di cui alla figura 36 e 37 visibile solo con regolazione climatica attiva Vedere capitolo 7 4 Solo visualizzazione La regolazione si esegue con il comando 10 di figura 1 Pu assumere valori compresi fra 10 C e 10 C Visualizzazione temperatura riscaldame
106. ratura non fornito 18 Collettore di ritorno circuito 2 riscaldamento alta o bassa temperatura non fornito 21 Impianto riscaldamento circuito 1 alta o bassa temperatura non fornito 22 Impianto riscaldamento circuito 2 alta o bassa temperatura non fornito 24 Valvola miscelatrice termostatica 25 Pannelli solari non forniti 26 Vaso d espansione circuito solare 27 Gruppo di carico e sicurezza impianto solare 28 Serbatoio di accumulo solare in acciaio inox da 200 litri a due serpentini 29 Rubinetto di scarico 30 Vaso d espansione circuito di riscaldamento 31 Serpentino in rame per produzione di acqua calda sanitaria 32 Serpentino in acciaio inox per circuito solare 34 Centralina di controllo circuito solare 35 Sonda di mandata circuito solare da centralina solare 36 Sonda di ritorno circuito solare da centralina solare 37 Sonda accumulo solare solo con KIT I A R 38 Sonda ritorno riscaldamento solo con KIT 1 39 Scheda connessioni e controllo circuiti riscaldamento 40 Collettore di mandata 41 Collettore di ritorno 42 Sonda esterna 43 Comando remoto 44 Pompa di ricircolo sanitario 45 Ritorno circuito di ricircolo sanitario 46 Controllo pompa di ricircolo 47 Stufa a Pellet o similare per impianti in pressione a vaso chiuso non fornita 48 Circolatore stufa a pellet o similare non fornita 49 KIT I A R Integrazione AI Riscaldamento 410
107. rdi di collegamento nella posizione 8 e 9 ed il circuito di integrazione tramite stufa o termocamino sempre predisposto nel terzo circuito ed ha i raccordi di collegamento nella posizione 10 e 11 O Nel caso di apparecchio con due circuiti di riscaldamento entrambi a bassa temperatura pi integrazione con stufa a pellet o termocamino esclusivamente per impianto in pressione a vaso chiuso i due di bassa temperatura sono predisposti nel primo e nel secondo circuito entrambi completi di valvola miscelatrice ed hanno i raccordi di collegamento del primo nella posizione 6 e 7 e quelli del secondo nella posizione 8 e 9 ed il circuito di integrazione tramite stufa o termocamino sempre predisposto nel terzo circuito ed ha i raccordi di collegamento nella posizione 10 e 11 O Nel caso di apparecchio con tre circuiti di bassa temperatura saranno predisposti tre circuiti diretti gestiti direttamente dalla caldaia settata per questo caso a bassa temperatura ed i collegamenti come riportati in figura O Hi 5 INSTALLAZIONE 2200 408 1045 123910 0 a 4 EN E a4 B Min 290 A 4 4
108. re automaticamente la valvola di carico dell impianto ci si pu notare dal display che segner FILL AI raggiungimento della pressione di 1 2 bar chiuder automaticamente il carico e lo riaprir una volta scesi sotto la pressione di 0 5 bar e Controllare che non vi siano fughe d acqua dai raccordi e Controllare che la valvola di sfogo aria vedi figura 1 particolare 25 della caldaia sia aperta e Controllare che le valvole di sfogo aria particolari 3 e 25 di figura 1 siano aperte e Sfiatare gli elementi riscaldanti 6 1 4 Riempimento del circuito sanitario Il riempimento del circuito sanitario di questo apparecchio avviene automaticamente all apertura del rubinetto Z di figura 13 e dei rubinetti di utenza dell acqua calda sanitaria 6 MESSA IN FUNZIONE 6 1 5 Riempimento del circuito solare Per il riempimento del circuito solare procedere come di seguito fare riferimento alla figura 30 ATTENZIONE Prima di procedere con la carica dell impianto necessario eseguire una pulizia del circuito solare ATTENZIONE Il circuito deve essere caricato con una soluzione di liquido antigelo specifico per pannelli solari e acqua demineralizzata si consiglia l impiego di apposito serbatoio e pompa Per il calcolo della giusta quantit di liquido antigelo da utilizzare l installatore deve calcolare l esatto valore dato da volume di liquido contenuto all interno
109. re superiore al 96 8 MANUTENZIONE 8 21 Schema elettrico funzionale base FG La la a e _9 IG XZ XZ 25 52 PS 230V AC D 277 2 CM Centralina di controllo caldaia e controllo fiamma CS Centralina solare EA Elettrodo di accensione ER Elettrodo di rilevazione FG Fusibile alimentazione da 1 6A FL Flussostato GS Generatore di scintille IG Interruttore generale IG1 Interruttore caldaia J1 Connettore Molex 6 poli J2 Connettore Molex 4 poli J3 Connettore Molex 12 poli J4 Connettore Stelvio 4 poli J5 Connettore Molex 16 poli J10 Connettore Molex 10 poli J18 Connettore Molex 8 poli U1 Sonda corpo caldaia 1 U2 Sonda uscita A C S U4 Sensore temperatura esterna U6 Sonda corpo caldaia 2 U7 Sensore fumi PO1 Pompa di circolazione PR Pressostato mancanza acqua PS Pompa circuito solare S1 Sonda pannello solare PT1000 S2 Sonda inferiore serbatoio solare SDC Scheda di collegamento TA Termostato ambiente interno alla caldaia TAC Termostato ambiente sul comando remoto TS Termostato blocco sanitario V3V valvola deviatrice sanitario riscaldamento VE Ventilatore VG1 Valvola Gas Sit S3 Sonda superiore serbatoio solare S5 Sonda ritorno riscaldame
110. rgia 6 1 2 Riempimento del sifone di scarico condensa Il sifone che si trova all interno della caldaia vedi figura 1 particolare 36 deve essere riempito di acqua per creare il battente in grado di evitare la fuoriuscita di fumi dal condotto 51 di figura 1 Allo scopo procedere come di seguito fare riferimento alla figura 29 O svitare la vite E rimuovere il coperchio D e le guarnizioni C inserire un tubo di gomma nell apertura B da non confondere con l apertura A e dall altra parte del tubo posizionare un imbuto tramite l imbuto versare lentamente circa 100 cm3 un bicchiere di acqua rimontare il tutto in ordine inverso 33 A ATTENZIONE Se la caldaia rimane spenta per piu di 3 mesi il riempimento del sifone come spiegato sopra deve essere ripetuto 6 1 3 Riempimento del circuito di riscaldamento Per il riempimento del impianto di riscaldamento fate uso esclusivo di acqua pulita proveniente dalla rete idrica AC L aggiunta di sostanze chimiche quali antigelo deve essere eseguita in ottemperanza alle istruzioni del prodotto In ogni caso tali sostanze non devono essere inserite direttamente all interno della caldaia TTENZIONE Il rubinetto Z di figura 13 deve rimanere sempre aperto per garantire il corretto funzionamento del carico impianto automatico O La caldaia appena viene alimentata elettricamente ap
111. rofondita li pu modificare MM LI LI 103322m2_d Impostazioni t g deve assumere i seguenti valori 58 45 kW metano 60 45 kW GPL L 5 pu assumere i seguenti valori 00 230Vac 50Hz C 01 230Vac 50Hz F 02 120Vac 60Hz C 03 120Vac 60Hz F d 5 pu assumere i seguenti valori 00 Sanitario con semiaccumulo 01 Sanitario controllato da un flussostato 02 Sanitario controllato da un flussostato e con sensore di temperatura U3 sul semiaccumulo SWITCH 7 OFF SWITCH 7 ON III RESET Wei Ve Mik OH Ve OHO OH ros LU valori pu assumere i seguenti 00 Caldaia con funzionamento normale 01 Caldaia master caldaia che comanda della batteria 02 Caldaia slave 1 prima caldaia guidata dalla master della batteria 03 Caldaia slave 2 seconda caldaia guidata dalla master della batteria On Caldaia slave n n caldaia guidata dalla master della batteria 08 Caldaia slave 7 settima caldaia guidata dalla master della batteria 70 Selezione delle impostazioni di base della caldaia Selezione della frequenza e tensione di rete e dell unit di misura della temperatura C o F Selezione di funzionamento del sanitario con microaccumulo con flussostato microaccumulo e flussostato Impostazione della sequenza di batteria 00 caldaia base 01 master 02 slave n 1 03 slave n 2 On slave n n 08 slave n 07 Impo
112. ronocomando remoto tipo CR04 sulla caldaia Se la caldaia stata acquistata senza Cronocomando tipo CR04 per l abilitazione dello stesso occorre installare nella caldaia la scheda di interfaccia Opentherm seguendo le istruzioni riportate nel comando remoto 5 INSTALLAZIONE Figura 19 Sistemi di scarico aspirazione 5 17 Condotto di scarico gas combusti ed aspirazione aria comburente ATTENZIONE Per l allacciamento del condotto di scarico dei gas combusti ed aspirazione dell aria comburente occorre rispettare le normative nazionali e locali vigenti ATTENZIONE Questo apparecchio ha la temperatura dei fumi che pu raggiungere in determinate condizioni 110 C Utilizzare quindi condotti in materiali plastici in grado di resistere a tale temperatura ATTENZIONE Questo apparecchio a condensazione Per la realizzazione dello scarico fumi utilizzare materiali in acciaio inox AISI 316L o materiali plastici in polipropilene per evitare le corrosioni dovute all acidit della condensa A tal proposito si ricorda che gli apparecchi di questo tipo devono avere i condotti di scarico ed aspirazione forniti dal costruttore dell apparecchio stesso Altri tipi di condotto se utilizzati devono essere comunque omologati Le tipologie di scarico per cui l apparecchio omologato sono riportate sulla tabella delle caratteristiche tecniche a fine manuale alla voce tipo e sulla targhett
113. rrata E14 Circuito sensore temperatura ritorno riscaldamento U8 in cortocircuito E15 Circuito sensore temperatura esterna U4 in cortocircuito Verifiche Controllare che la resistenza elettrica del sensore combini con il grafico di cui al capitolo 8 18 controllare i cavi elettrici di collegamento fra la sonda e la scheda di comando Controllare che la resistenza elettrica del sensore combini con il grafico di cui al capitolo 8 18 controllare i cavi elettrici di collegamento fra la sonda e la scheda di comando Controllare che la resistenza elettrica del sensore combini con il grafico di cui al capitolo 8 18 controllare i cavi elettrici di collegamento fra la sonda e la scheda di comando Controllare che la resistenza elettrica del sensore combini con il grafico di cui al capitolo 8 18 controllare i cavi elettrici di collegamento fra la sonda e la scheda di comando Controllare che la resistenza elettrica del sensore combini con il grafico di cui al capitolo 8 18 controllare i cavi elettrici di collegamento fra la sonda e la scheda di comando Controllare che la resistenza elettrica del sensore combini con il grafico di cui al capitolo 8 18 controllare i cavi elettrici di collegamento fra la sonda e la scheda di comando Controllare che la resistenza elettrica del sensore combini con il grafico di cui al capitolo 8 18 controllare i cavi elettrici di collegamento fra la sonda e la scheda di comando Contro
114. s devono sempre garantire una fornitura di gas sufficiente a coprire la massima richiesta 5 INSTALLAZIONE die CN Muy cls s s l pi i A N Qa Z 7 A ES ET TET idii pit jt i re escesesee gt 115518m0 Figura 13 Connessioni idrauliche e gas 5 10 Montaggio dell apparecchio Fare riferimento alla figura 12 smontare la staffa dall unita da incasso smontare la staffa A dall unit da incasso fissare la staffa A nella caldaia tramite la vite B e utilizzare i golfari E per lo spostamento della caldaia tramite adeguata attrezzatura poi rimuovere gli stessi prima dell inserimento nell unit da incasso O inserire la caldaia nell unit da incasso regolare i due piedini F frontali della caldaia fino ad ottenere lo squadro fra la stessa e l unit da incasso fissare la caldaia all unit da incasso tramite le viti C rimontare la staffa D all unit da incasso 6 eseguire i raccordi idraulici
115. sa la portata deve essere inalzata Sostituire la scheda di comando e controllo Sostituire la valvola del gas o la scheda di comando e controllo Sostituire la valvola del gas o la scheda di comando e controllo Se la differenza di temperatura fra U1 e U8 maggiore di 30 C alla potenza massima e la portata del circuito di riscaldamento bassa la portata deve essere inalzata Sostituire la pompa o la scheda di comando e controllo Sostituire la scheda di comando e controllo Se il ventilatore alimentato occorre sostituirlo diversamente sostituire la scheda Se il pressostato non correttamente tarato occorre sostituirlo se l impianto ha una perdita occorre ripararla Se il pressostato non correttamente tarato occorre sostituirlo se l impianto ha una perdita occorre ripararla Se il sensore non nei valori corretti sostituirlo 7 USO 7 13 2 Diagnostica errori E Codice E Descrizione blocco E01 Circuito sensore temperatura caldaia U1 interrotto E02 Circuito sensore temperatura acqua calda sanitaria U2 interrotto E04 Circuito sensore temperatura ritorno riscaldamento U8 interrotto E07 Circuito sensore temperatura acqua fredda U3 interrotto E08 Circuito sensore temperatura caldaia U6 interrotto E11 Circuito sensore temperatura caldaia U1 in cortocircuito E12 Circuito sensore temperatura acqua calda sanitaria U2 in cortocircuito E13 Misura di temperatura e
116. siale 60 100PP polipropilene L apparecchio viene fornito di serie senza raccordi per il collegamento dello scarico fumi aspirazione aria Per collegare la caldaia ad un sistema Coassiale 60 100PP occorre richiedere l apposito kit ed installarlo come in figura 26 Per l installazione procedere come di seguito e scegliere il lato ove si vuole orientare lo scarico vedi figura 21 e montare sotto cemento la guaina A e montare il raccordo B sul raccordo D e fissarlo con le apposite viti C montare la curva E fra il raccordo B ed il tubo F infilare il tubo coassiale F nella curva E e fissarlo con le apposite viti ATTENZIONE Seguire scrupolosamente le fasi di installazione del condotto coassiale come illustrato in figura 27 In particolare occorre O inserire il condotto coassiale C all interno della curva A fissare il condotto esterno con le viti autofilettanti B in acciaio inox ATTENZIONE Una volta eseguite queste operazioni verificare che il terminale di scarico aspirazione sia esposto all esterno con le tolleranze date in figura 28 Curare in particolare l installazione dei condotti nella parte all interno del muro devono essere sempre possibili le normali operazioni di manutenzione installare perci i tubi in una guaina in modo da poterli sfilare tratti orizzontali devono avere sempre una incli
117. solare il circuito del pannello radiante dalla caldaia tramite uno scambiatore a piastre 5 INSTALLAZIONE 5 7 Acqua caldae fredda sanitaria ATTENZIONE Se la durezza dell acqua superiore ai 25 F consigliamo di installare un decalcificatore a polifosfati In figura 13 si pu verificare il posizionamento dei tubi dell acqua calda e fredda sanitaria Prevedere un rubinetto di chiusura a monte dell ingresso acqua fredda utile per i lavori di manutenzione TTENZIONE Il circuito dell acqua calda sanitaria deve essere realizzato con materiali resistenti ad una temperatura di almeno 97 C e pressione di 7 bar Diversamente Es tubazioni in materiali plastici occorre dotare l impianto degli opportuni dispositivi di protezione 5 8 Mandata e ritorno circuito solare ATTENZIONE Per il dimensionamento del circuito solare che risponda alle esigenze dell impianto da servire occorre rivolgersi ad un progettista Prima di effettuare il collegamento delle tubazioni del circuito solare provvedere ad un accurato lavaggio dell impianto per l eliminazione di eventuali scorie canapa terra di fusione ecc Tale lavaggio deve essere eseguito anche nel caso di sostituzione di un componente In figura 10 potete verificare il posizionamento del tubo di mandata e di ritorno del circuito solare Procedere con l installazione come riportato nei manuali a corredo dei pannelli solari 5 9 Gas ATTEN
118. stazione della frequenza di rotazione della batteria 00 disabilitato 01 ogni giorno On ogni n giorni 07 ogni 7 giorni Flussostato circuito di riscaldamento Valori 00 flussostato disabilitato 01 flussostato abilitato Range sensore temperatura esterna Valori 00 temperatura esterna misurabile da 9 a 118 C 01 temperatura esterna misurabile da 39 a 80 C C r pu assumere i seguenti valori 00 Impostazione base per caldaia singola 01 La batteria di caldaie ruota il funzionamento ogni giorno On La batteria di caldaie ruota il funzionamento ogni n giorni 07 La batteria di caldaie ruota il funzionamento ogni 7 giorni F 5 pu assumere i seguenti valori 00 e 01 per maggiorni informazioni vedere sopra r pu assumere i seguenti valori 00 e 01 per maggiorni informazioni vedere sopra 12 DICHIARAZIONE CE DI CONFORMITA La sottoscritta ditta COSMOGAS S r L con sede legale in via L Da Vinci n 16 47014 Meldola FC ITALY DICHIARA sotto la propria responsabilita che il prodotto GARANZIA N CALDAIA A GAS MODELLO DATA DI COSTRUZIONE oggetto di questa dichiarazione conforme con il modello descritto nel Certificato di Esame di tipo il cui riferimento riportato nella tabella di cui al capitolo 9 alla voce certificato CE di tipo PIN e rispondente a quanto richiesto dalle Direttive Apparecchi a Gas 2009 142 CE ex 90 396 CEE Re
119. tallato in un impianto a bassa temperatura indispensabile seguire le impostazioni di cui al capitolo 5 6 7 4 2 Regolazione climatica precauzioni nella regolazione Per procedere ad una corretta impostazione automatica della temperatura di mandata calcolata opportuno impostare immediatamente i valori consigliati successivamente di impostazione della retta di figura 36 e 37 Poi se tali valori non danno un risultato soddisfacente procedere con le opportune modifiche tenendo in considerazione che ogni paramentro deve essere regolato a piccoli gradi dopo ogni variazione attendere almeno 24 ore per vederne il risultato pi la retta di regolazione si avvicina alle reali esigenze dell edificio pi il riscaldamento dell edificio sar confortevole e alto il risparmio energetico attraverso il comando 10 di figura 1 comunque possibile eseguire delle piccole correzioni b evidenziate nelle figure 36 e 37 ovvero spostare il parallelismo della retta in pi o in meno a passi di 1 C fino a 10 C 7 4 3 Regolazione climatica impostazione dei parametri Attraverso il menu utente vedi capitolo 7 11 impostare n U Angolazione della retta regolabile fra 0 1 e 5 0 valori consigliati di partenza sono 0 6 per impianti a bassa temperatura 1 6 per impianti ad alta temperatura n U Temperatura minima riscaldamento regolabile fra 20 C e 60 C valori
120. termostato ambiente sta chiamando il riscaldamento Se collegato il sensore della temperatura esterna verificare che la temperatura calcolata sia superiore alla temperatura minima di funzionamento vedi capitolo 7 4 e se l indicatore del funzionamento della pompa vedi capitolo 7 13 acceso e la pompa vedi figura 1 particolare 37 non gira occorre agire sulla vite apposita togliere la vite dal fronte della pompa e ruotare la vite sottostante per avviarla O se la spia della pompa vedi capitolo 7 13 accesa e i radiatori non si scaldano eseguire ulteriormente lo spurgo dell aria sia dalla caldaia sia dai radiatori 6 5 1 Autospurgo Ad ogni alimentazione elettrica dell apparecchio si avvia una procedura di autospurgo dell aria dall impianto della durata di 2 minuti La procedura consiste nell accensione e spegnimento della pompa per facilitare l evacuazione dell aria Prima di avviare la procedura assicurarsi di avere aperto il tappo della valvola di sfogo aria particolari 25 e 3 di figura 1 6 6 Controllo della pressione del gas in alimentazione ed eventuale regolazione La pressione di alimentazione del gas deve corrispondere a quanto riportato nella tabella al capitolo 9 a fine manuale Per la sua verifica procedere come segue chiudere il rubinetto del gas O accedere ai componenti interni della caldaia seguendo la procedura del capitolo 3 2 O allentare la pres
121. to due a bassa ed uno ad alta temperatura quelli di bassa sono predisposti nel primo e nel secondo circuito entrambi completi di valvola miscelatrice particolare 24 di figura 5 ed hanno i raccordi di collegamento del primo nella posizione 6 e 7 e del secondo nella posizione 8 e 9 mentre quello di alta predisposto nel terzo circuito ed ha i collegamenti nelle posizioni 10 e 11 fifi l li Da Nel caso di apparecchio con due circuiti di riscaldamento ad alta temperatura pi integrazione con stufa a pellet o termocamino esclusivamente per impianto in pressione a vaso chiuso i due circuiti ad alta sono predisposti nel primo e nel secondo circuito ed hanno i raccordi di collegamento nella posizione 6 e 7 e nella posizione 8 e 9 ed il circuito di integrazione sempre predisposto nel terzo circuito ed ha i raccordi di collegamento nella posizione 10 e 177 gt MIN gt L t 15 circuiti di riscaldamento uno ad alta temperatura e uno a bassa piu integrazione con stufa a pellet o termocamino esclusivamente per impianto in pressione a vaso chiuso la bassa predisposta nel primo circuito completo di valvola miscelatrice particolare 24 di figura 4 ed ha i raccordi di collegamento nella posizione 6 e 7 la alta nel secondo circuito ed ha i racco
122. trici dal corpo della pompa 8 8 Controllo vasi di espansione La caldaia predisposta con un vaso d espansione per il circuito solare ed uno per il circuito di riscaldamento Per eseguirne il controllo della pressione procedere come di seguito fare riferimento alla figura 44 scaricare la pressione del circuito relativo solare o del riscaldamento controllare la pressione di precarica dei vasi di espansione Deve essere a 1 bar Se la pressione inferiore procedere al ripristino lasciando evacuare l acqua dal rubinetto di scarico Se il vaso di espansione deve essere sostituito procedere come di seguito Per quanto riguarda il vaso del circuito solare 1 e eseguire lo svuotamento del circuito solare e togliere il vaso d espansione 1 estraendolo verso l alto svitare dallo stesso il raccordo di collegamento che si trova nella parte posteriore del vaso O procedere con la sostituzione e posizionare il nuovo vaso nell apposita sede Per quanto riguarda il vaso del circuito di riscaldamento 6 O svitare le viti 3 e 8 O svitare il raccordo 5 e sostenendo il vaso superiore 1 estrarre la staffa 7 precedentemente distaccata e togliere il vaso di espansione estraendolo orizzontalmente sostituirlo con il vaso nuovo e rimontare il tutto in ordine inverso O ripristinare la carica all impianto 8 MANUTENZIONE F
123. uenza di rete 50Hz sostituire la scheda di comando e controllo Ripristinare la corretta messa a terra dell impianto Se la messa a terra gi efficiente sostituire la scheda di comando e controllo Sostituire la scheda di comando e controllo Sostituire la scheda di comando e controllo Sostituire la scheda di comando e controllo Sostituire la scheda di comando e controllo Ripristinare la corretta messa a terra dell impianto Se la messa a terra gia efficiente sostituire la scheda di comando e controllo Se i selettori sono correttamente posizionati sostituire la scheda di comando e controllo 8 MANUTENZIONE 8 1 Avvertenze generali ATTENZIONE La manutenzione dell apparecchio deve essere eseguita solo da un tecnico professionalmente qualificato ATTENZIONE Prima di ogni operazione di manutenzione disinserire l apparecchio dall alimentazione elettrica utilizzando l apposito interruttore sito nelle vicinanze Prima di ogni operazione di manutenzione chiudere il rubinetto del gas 106015m0_a Figura 38 smontaggio mantellatura e apertura quadro comandi y 12 8 2 Smontaggio del mantello ed accesso ai componenti interni Per smontare il mantello procedere come di seguito quando non diversamente specificato fare riferimento alla figura 38 O aprire ruotando in senso antiorario le viti di chiusura B
124. uito 3 44 Circolatore circuito 2 45 Circolatore circuito 1 46 Sensore temperatura circuito 1 47 Sensore temperatura ritorno riscaldamento S5 48 Sensore temperatura circuito 2 49 Circolatore circuito di ricircolo sanitario 50 Vaso d espansione circuito solare 12 litri 51 Scarico condensa 52 Vaso d espansione circuito di riscaldamento 18 litri 3 COMPONENTI PRINCIPALI 54 53 55 1 ep Ji 60 l A 62 7 65 ep PA TV ep PU 74 75 7 76 77 _Jl 78 79 Site e g 115 70 sl 2227 o Ge TA 73 9 QUOL9EZL 53 Sensore sicurezza fumi U7 54 Sensore mandata riscaldamento U1 55 Serbatoio accumulo solare 56 Valvola antiritorno fumi 57 Collettore aria comburente 58 Elettroventilatore 59 Miscelatore aria gas 60 Scheda connessioni elettriche caldaia 61 Scheda di gestione e controllo caldaia 62 Testa termostatica circuito 1 63 Testa termostatica circuito 2 64 Miscelatore termostatico circuito sanitario 65 Valvola a 3 vie recupero calore solare per circuito di riscaldamento kit A R 66 Manometro circuito solare 67 Termometro ritorno solare 68 Rubinetto di scarico circuito solare 69 Valvola di regolazione portata circuito solare 70
125. ustrato nella figura 9 LEGENDA 1 Ingresso gas 3 4 2 Uscita A C S 3 4 3 Ingresso acqua fredda 3 4 4 Mandata dal pannello solare 3 4 5 Ritorno al pannello solare 3 4 6 Mandata circ riscaldamento 1 3 4 7 Ritorno circ riscaldamento 1 3 4 8 Mandata circ riscaldamento 2 3 4 9 Ritorno circ riscaldamento 2 3 4 10 Mandata circ riscaldamento 3 3 4 11 Ritorno circ riscaldamento 3 3 4 12 Ricircolo sanitario 3 4 13 Entrata cavi elettrici bassissima tensione di sicurezza 14 Entrata cavi elettrici tensione di rete 15 Scarico condensa 40 16 Interasse scarico fumi sdoppiato 17 Interasse scarico fumi coassiale in caso di integrazione con termocamino o similare il raccordo 10 diventa Ritorno al termocamino ed il raccordo 11 diventa mandata dal termocamino 5 2 1 identificazione raccordi di collegamento L apparecchio a seconda dell architettura con il quale stato costruito viene fornito con i raccordi per i collegamenti idraulici come di seguito riportato fare riferimento a figura 10 e agli esempi riportati di seguito alle casistiche 5 INSTALLAZIONE O Nel caso di apparecchio con un solo posizione 6 e 7 e quelli del O Nel caso di apparecchio con due circuito di riscaldamento ad alta o a bassa temperatura i raccordi di collegamento di mandata e ritorno sono rispettivamente nella posizione
126. zione Portata massima di condensa Grado di acidita medio della condensa Temperatura ambiente di funzionamento Peso gruppo termico a vuoto Peso gruppo termico a pieno carico RS C C bar bar bar bar bar lt bar lt ss 23323222322 3 333333 3 ppm ppm Metano GPL Metano GPL G 1G Kg h Kg h Pa SC Pa Ih PH C kg kg 67 SKS 15 SKS 24 95 95 80 80 20 20 3 3 1 1 7 7 0 3 0 3 1 1 18 18 25 2 5 12 12 230 230 50 50 190 190 550 550 IPX5D IPX5D 70 70 30 30 100 100 100 100 70 70 30 30 10 10 100 100 80 80 40 40 15 15 60 100 60 100 10 10 Curva a 45 0 5m curva a 90 1m 8 8 13 13 8 5 9 0 8 5 9 0 10 10 5 10 10 5 5 5 4 8 5 5 4 8 5 6 4 8 5 6 4 8 10 10 90 90 35 35 42 3 42 3 7 6 7 6 60 60 50 50 0 9 0 9 110 110 60 60 3 84 3 84 4 4 0 50 0 50 200 200 400 400 SKS 34 230 50 190 550 IPX5D 70 30 100 100 70 30 10 100 80 25 10 60 100 10 15 17 8 5 9 0 10 10 5 5 5 4 8 5 6 4 8 10 90 35 59 10 4 60 50 0 9 110 5 57 0 50 200 400 10 DIAGRAMMA DI MENU DI COMANDO OL IT q d xew od E OEHUES m OL r q d X2UW 10d m m e OLENUES OL m I Jed ulul od e OLENUES OL q d xew 0d e OJUSUIep eosiy J OL Jed bal 00 e y OJUSuIep eosiy Ol m H q d ul qod e ojuswepjeosiy J wud xew l je uolzun QIOJEI
127. zione nominale Potenza elettrica assorbita modello base Potenza elettrica assorbita modello completo Grado di protezione elettrico Pot elettr degli aus del generatore posti prima del focolare Pot elettr degli aus a pot min del generatore posti prima del focolare Pot elettr degli aus del generatore posti dopo il focolare Pot elettr degli aus del generatore posti dopo il focolare a pot min Potenza assorbita dagli ausiliari a potenza nominale Potenza assorbita dagli ausiliari a carico intermedio Potenza assorbita dagli ausiliari a carico nullo Potenza elettrica assorbita dalla pompa Diametro condotto fumi sdoppiato Max lungh condotto fumi sdoppiato 80 Max lungh condotto fumi sdoppiato 60 Diametro condotto fumi coassiale Max lungh condotto fumi coassiale Lunghezza equivalente di una curva CO ponderato 0 O2 con metano NOx ponderato 0 O2 con metano classe 5 EN 483 e 297 CO2 alla potenza minima potenza massima 02 alla potenza minima potenza massima Massima ricircolazione di fumi in caso di vento Temperatura massima fumi allo sbocco della caldaia Temperatura minima dei fumi allo sbocco della caldaia Portata massica dei fumi Portata massica dei fumi a potenza minima Prevalenza disponibile allo scarico Massima temperatura dell aria comburente Massimo contenuto di CO2 nell aria comburente Massima temperatura fumi per surriscaldamento Max depressione ammissibile nel sistema scarico fumi aspira

MANUALE DI INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE

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