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ATV 32 programmazione

1. Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica EL IN Limitaz coppia mot da 0 a 300 100 X Limitazione della coppia in regime motore in o in 0 1 della coppia nominale secondo il parametro Incremento coppia n P pagina 202 0 Vedere pagina 202 EL IG Lim coppia gen da 0 a 300 100 Limitazione della coppia in regime generatore in o in 0 1 della coppia nominale secondo il parametro Incremento coppia n P pagina 202 Vedere pagina 202 e dal Traverse freq alta da 0 a 10 Hz 4 Hz X Frequenza traverse alta Vedere pagina 227 la IL Traverse freq bassa da 0 a 10 Hz 4 Hz Xx Frequenza traverse bassa Vedere pagina 227 SISI Imp step veloci alti da 0 a Traverse freq alta H 0 Hz X Step veloci alti Vedere pagina 227 gisi Imp step veloci bassi da 0 a Traverse freq bassa 0 Hz EFL Xx Step veloci bassi Vedere pagina 227 RETE Soglia corrente da 0a1 5In 1 In 1 Soglia di corrente della funzione Soglia ragg C A assegnata a un rel o a una uscita logica vedere pagina 123 Vedere pagina 234 ETER Soglia coppia alta da 300 a 300 100 0 Soglia di coppia alta della funzione Coppia alta ragg H A assegnata a un rel o un uscita logica vedi pagina 123 in della coppia nominale del motore Vedere pagina 234 EJE Soglia
2. casertano A seine Motore traverse control Camma La velocit di rotazione della camma deve seguire un profilo preciso per assicurare che la bobina sia stabile compatto e lineare Comando di marcia LI o bit comando traverse control Velocit motore Riferimento base Rampa AQC Rampa dEC t Inizio della funzione Arresto della i i Bit 15 della parola LRS1 funzione traverse control attivo t La funzione si avvia quando il variatore ha raggiunto il suo riferimento di base e il comando di traverse control stato attivato Quando il comando di traverse control disattivato il variatore torna al suo riferimento di base seguendo la rampa determinata dalla funzione di traverse control La funzione quindi si arresta appena ritorna al suo riferimento Il bit 15 della parola LRS1 a 1 quando la funzione attiva 222 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Parametri della funzione Definisco seguente no il ciclo delle variazioni di frequenza intorno al riferimento base come mostrato nello schema Velocit motore tdn tUP Salto di frequenza 4 trH Riferiment o base 1 trL qSL ba Salto di frequenza 0 i ERE Controllo filo C Assegnazione del comando traverse control a un ingresso logico o a un bit di paro
3. Permette di limitare la corrente del motore Vedere pagina 204 Nota Se la regolazione inferiore a 0 25 In sussiste il rischio di blocco in modalit difetto Perdita fase motore O P L quando questo parametro stato abilitato vedere pagina 238 Se inferiore alla corrente del motore a vuoto il motore non pu funzionare 82 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica E Valore I limit 2 da0a1 5 In 1 1 5 In 1 AVVERTENZA RISCHIO DI DANNI AL MOTORE E AL VARIATORE e Verificare che il motore sopporti questa corrente soprattutto se si tratta di un motore sincrono a magneti permanenti per cui esiste un rischio di smagnetizzazione 0 Verificare che la missione del profilo rispetti la curva di declassamento fornita nel Manuale di installazione La mancata osservanza di queste istruzioni pu causare danni al prodotto Vedere pagina 204 Nota Se la regolazione inferiore a 0 25 In sussiste il rischio di blocco in modalit difetto Perdita fase motore O P L quando questo parametro stato abilitato vedere pagina 238 Se inferiore alla corrente del motore a vuoto il motore non pu funzionare E Flussaggio motore No F n 0 A APERICOLO PERICOLO DI SCOSSE ELETTRICHE ESPLOSIONE O ARCO ELETTRICO Quando Flussaggio motore F L L impostato su Continuo
4. AVVERTENZA RISCHIO DI DANNI AL DISPOSITIVO Se Modalit ventola F F M impostato su Mai 5 E F la ventola del variatore non sar attiva La vita utile del Componente elettroni si ridurr Verificare che la temperatura ambientale non superi i 40 C La mancata osservanza di queste istruzioni pu causare danni al prodotto 5 E d Standard 5 d La ventola si avvia e si arresta automaticamente secondo la temperatura del variatore r Un Sempre r U n La ventola sempre attiva SEP Mai 5 E P La ventola sempre spenta 1 In corrisponde alla corrente nominale del variatore indicata nel manuale di installazione o nei dati della targa del variatore 2 Se il terminale grafico non in uso i valori superiori a 9 999 verranno mostrati sul display a 4 cifre con un punto dopo la cifra delle migliaia Ad esempio 15 65 per 15 650 Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto EE Y 2s Per modificare il valore di questo parametro premere il tasto ENT per 2 secondi S1A28695 03 2010 91 Modalit di configurazione
5. Conf limite rallentamento Attivo basso L 0 AVVERTENZA RISCHIO DI DANNI AL PRODOTTO Se Conf limite rallentamento J A L impostato su Attivo alto H IL il comando di arresto verr attivato con segnale attivo il comando di arresto non verr dato se il segnale non viene applicato per qualunque motivo Non selezionare Attivo alto H L se non si sicuri che il segnale sia presente in qualunque caso La mancata osservanza di queste istruzioni pu causare danni al prodotto Questo parametro non accessibile se non stato assegnato almeno un finecorsa o sensore di rallentamento Definisce la logica positiva o negativa dei bit o ingressi assegnati al rallentamento Attivo basso L O Rallentamento controllato su un fronte discendente passaggio da 1 a 0 dei bit o ingressi assegnati Attivo alto H L Rallentamento controllato su un fronte ascendente passaggio da 0 a 1 dei bit o ingressi assegnati 212 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica ES Disattiva FC No 0 A ATTENZIONE de PERDITA DI CONTROLLO Se Disattiva FC C L 5 assegnato a un ingresso e attivato la gestione dei limiti sar inibita Verificare che questa azione non costituisca in alcun modo pericolo per le persone e i dispositivi La mancata osservanza di queste istruzioni pu
6. Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto S1A28695 03 2010 229 Modalit di configurazione ConF Gestione difetti Con il terminale integrato Riepilogo delle funzioni Codice Nome Pagina PEL GESTIONE PTC 232 PSE RESET DIFETTI 232 HEr RIAVVIAMENTO AUTO 234 A IS REGOLAZIONI ALLARMI 234 EL RIPRESA AL VOLO 235 EHE PROTEZ TERMICA MOT 237 DPL PERDITA FASE MOTORE 238 TEL PERDITA FASE RETE 238 OHL SURRISCALD VARIATORE 239 SHE ARRESTO DIF TERMICO 240 EEF DIFETTO ESTERNO 240 USb GESTIONE SOTTOTENSIONE 241 TE TEST IGBT 242 EFE PERDITA 4 20 mA 242 InH INIBIZIONE DIFETTI 243 ENEE GESTIONE DIFETTO COM 243 E ld RIL LIM COPPIA CORRENTE 245 FaF FREQUENZIMETRO 247 dLd RII CARICO DINAMICO 248 EnF DIFETTO AUTOTUNING 249 PP ACCOPPIAMENTO SCHEDE 250 UL d SOTTOCARICO PROCESSO 251 DLd SOVRACCARICO PROCESSO 253 LFF VELOCIT DI RIPRISTINO 253 ESE DIVISORE RAMPA 254 die di INIEZIONE DC 254 230 S1A2869
7. Vedere le condizioni di assegnazione a pagina 138 S1A28695 03 2010 173 Modalit di configurazione ConF FLUSSAGGIO TRAMITE INGRESSO LOGICO Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica Filme FUNZIONI APPLICAZIONE segue PL FLUSSAGGIO TRAMITE LI FASI Flussaggio motore No F n 0 A APERICOLO PERICOLO DI SCOSSE ELETTRICHE ESPLOSIONE O ARCO ELETTRICO Quando Flussaggio motore F L U impostato su Continuo F E il variatore crea automaticamente flusso Verificare che questa azione non costituisca in alcun modo pericolo per le persone e i dispositivi 0 q p per le p p Il mancato rispetto di queste precauzioni avr come conseguenza lesioni gravi anche letali 1 Los AVVERTENZA RISCHIO DI DANNI AL MOTORE Verificare che il motore sopporti questa corrente senza surriscaldamento La mancata osservanza di queste istruzioni pu causare danni al prodotto F n E Non continuo F n Modalit non continua FEE Continuo F C E Modalit continua Questa scelta impossibile se Iniezione auto DC A d pagina 161 Si 4 E 5 o se Tipo arresto 5 pagina 158 Ruota libera n 5 F n O No F n 0 Funzione inattiva Per ottenere rapidamente un alta coppia all avviamento necessario stabilire previamente il flusso magnetico nel motore In modalit Continuo F C E il variatore s
8. Codice SP EG SP SPI SPY SPS SP6 Sey SPE SFI 5Pb SPF SPE SPEU SPR Srb SrP 5515 556 Std SEN GEO SES SEP SEF SERE SEE SbUn SUL ERI ERZ ERJ ERY ERA EAC EREC EHAr ELE EREU Ebr Eb S 315 S1A28695 03 2010 Indice dei codici dei parametri REGOLAZIONI PERSONALIZZATE 331 VIDOVIY3_NI UD1 3NOIZVIINNINOI N N 373 ILL34I0 3NOILS39 RS m Y NI NI N NI o N sp N UN4 3NOIZVI11ddV INOIZNNA N N N N N mn N N N N N O N N 143 3NOIZNN4 IH990798 7313 OGNvWO9 071 A LIOSN ISSIMONI 4NO9 N N 3 P YO LON OTIOHINO9 335 INOIZV 109381 UL 5 39MdIN3S OIAAV 933 suorze1n61juo9 oren 5 33 VOrNAAvA IG INOIZV 10938 VUDU OIDOVYIOLINON 2 L 43 YLIDOTIA OLN3MIYS 3413 11 Codice ECL ETE EE EdE EJES Ed 1 Edn Edia BEE EFD EEE EHH EHd EN EHE ELA ELCT EL EL IG EL UN ELS Eml EE EOS EPI 4 EF Le EP a EP 14 EPE 1 EP22 EFJ EPEY EPI EPJ ER
9. Schermata multipunto possibile il dialogo tra un terminale grafico e diversi variatori collegati su uno stesso bus Gli indirizzi dei variatori devono essere preventivamente configurati nel menu COMUNICAZIONE ON utilizzando il parametro Indirizzo Modbus A d d pagina 257 Quando diversi variatori sono collegati al terminale questo visualizza automaticamente le schermate che seguono CONNESSIONE IN CORSO VXXXXXX INDIRIZZI MULTI POINT Selezione dei variatori per il dialogo multipunto selezionare ogni Indirizzo 1 L indirizzo e Indirizzo 2 LA vistarlo premendo ENT Indirizzo 3 Indirizzo 4 Questa schermata si apre solo alla prima connessione o quando Indirizzo 5 si preme il tasto funzione Cfg Add dalla SCHERMATA MnelnizzoS MULTIPUNTO che segue esc SCHERMATA MULTIPOINT RUN 952 g min 101A 3 Rdy o g min OA 2 Velocit motore RUN 952 g min 101A 3 r 952 g min NLP 1500 g min 1280A A 952 g Selezione di un variatore 5 6 Non collegato Comenta malore per il dialogo multipunto 101A Cfg Add Rdy 0g min OA In multipunto il canale di comando non visualizzato Da sinistra a destra si visualizza lo stato i 2 parametri selezionati e l indirizzo del variatore In multipunto possibile accedere a tutti i menu Solo il comando dei variatori con il terminale grafico impossibile ad eccezione del tasto stop che blocca tutti i var
10. Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica EN Soglia all Pulse da O a 20 000 Hz 0 Hz Livello di frequenza Visibile se Frequenzimetro F 9 F diverso da No a D ELES GESTIONE DIFETTI segue Pipe RIPRESA AL VOLO Nota Questa funzione non pu essere utilizzata con alcune altre funzioni Attenersi alle precauzioni indicate a pagina 147 Pr Ripresa al volo No D Usato per abilitare un riavvio dolce se il comando di avvio persiste dopo i seguenti eventi Interruzione dell alimentazione Ripristino del difetto attuale o riavviamento automatico Arresto a ruota libera La velocit data dal variatore riprende da quella stimata del motore all istante del riavvio quindi segue la rampa verso la velocit di riferimento Questa funzione richiede un controllo a 2 fili Quando la funzione operativa si avvia a ogni comando di marcia provocando un leggero ritardo della corrente 0 5 s max Ripresa al volo F L r forzata su No 1 O se il controllo logico del freno Assegn freno b L C assegnato pagina 179 o se Iniezione DC auto A d impostato su Continuo E page 161 No 0 Funzione inattiva S 4 E 5 Funzione attiva 1 In corrisponde alla corrente nominale del variatore indicata nel manuale di installazione e nei dati della targa del variatore Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in
11. 5 o u 2 i 2 E E E O a E O Q D 3 iu z T z 13 3 5 li zZ Z 8 gt a E o 3 w D a O Ly 5 A 3 O o e Z O J S 5 iL lt i 2 e _ 5a Ts 9 SA i s a a lza Zalza 2 4 84 Lo o 1 e o Mi edi n Vi os os Si Y Xu Sc gu Lu 28 du Zu Lao Su 95 N c Eu 55 bu gi Lu Bi w E i u a Za o Zu a l W W O O O l O ZL AS EL SL Aan En 83 BL 93 pu Lie Sa Qu e ALE 77 156 172 198 P 75 77 155 Ad 161 AdCO 258 Add 257 A IIA 46 120 RAIE 46 AIIE 121 A L IF 46 121 ALIS 120 ATIE 120 A I amp A 46 120 Ae E 46 A IZE 121 A EF 46 121 AI25S 121 RICE 120 A 13A 47 121 R T C 47 A IJE 121 A CIF 47 121 A IJL 121 AI3S 121 A IJ 127 FTE 122 196 A IU I 40 44 AL Ge 57 ANDE 257 ADI 47 129 AD IC 47 S1A28695 03 2010 301 Indice dei codici dei parametri Codice REGOLAZIONI PERSONALIZZATE 1 1 RIFERIMENTO VELOCIT EF REGOLAZIONI DI FABBRICA PES FUNZIONI APPLICAZIONE CONTROLLO MOTORE Fia 1 2 MONITORAGGIO Macro configurazione dr E CFG BLOCCHI FUNZIONE Feme COMUNICAZIONE GESTIONE DIFETTI CON AVVIO SEMPLICE FEE CS PR 3 INTERFACCIA REGOLAZIONI EF AT COMANDO CEL _ CONF INGRESSI USCITE N NOn SD 1 0 AO IF E N O HO lt ES N Ce ROH I E N Ce AOL I APH iS N O ASH i A a
12. Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione 98 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Parametri dei motori sincroni Questi parametri sono accessibili se Tipo cmd motore pagina 92 impostato su Mot sinc 5 Y n In tal caso i parametri dei motori asincroni sono inaccessibili Avviso Il variatore deve essere scelto in modo da avere abbastanza corrente per il comportamento desiderato Tuttavia la corrente non deve essere in eccesso per consentire abbastanza accuratezza nella sua misurazione specialmente con l iniezione di segnale ad alta frequenza vedere Attiv iniez AF HF 1 pagina 102 Una volta scelto il variatore Inserire i dati della targa del motore Effettuare l autotuning Regolare Costante FEM sinc F H 5 per ottenere un comportamento ottimale poca corrente nel motore in caso di mancanza di carico Nota le prestazioni possono essere superiori nei motori ad alta salienza vedere Attivazione iniez AF HF 1 pagina 102 Codice Nome Descrizione Campo di Regolazione di fabbrica regolazione dr Es CONTROLLO MOTORE segue S A MOT
13. UN4 3NOIZVI11ddV INOIZNNA 01934 3NOIZNN4 IH9901A 131 OGNvWO9 071 31198N 1ISSIY49NI 4NO9 3 P 3Y90 LO OTIOYLNO9 mv mv 335 INOIZV 109381 UL 5 39M1dIN3S OAV 9473 suorze1n61juo9 oren 5 133 VOIY88g VA IG INOIZV 10938 UDU OIDOVYIOLINON zL 43 VLIDO13A OLNAMIZAArA 11 Indice dei codici dei parametri Codice EPE L95 ESF L UE LUn NODI nobe nou3 No04 nous NODE nooi nouua NICE ATEC MIE MIEC nare AMRA ntr Mde AMPE l nen br AER nE ES nC3 AL ALS nC 6 nC1 aC B ACR 309 aC Ag ACAI SERA AERAS A ERB nCAT S1A28695 03 2010 Indice dei codici dei parametri REGOLAZIONI PERSONALIZZATE 331 VIDOVIY3 _NI N N UD1 3NOIZVIINNINOI N N Ke N o N Ko N O LO N Ko N Ce LO N Ke N N N 373 LLL3310 3NOILS39 se N a m N D N RI m N co N UN4 3NOIZVI11ddV INOIZNN 4 m N 0 E e N O co te pl mn N co co 01934 3NOIZNN4 IH9901A 131 OGNvWO9 071 31L198N 1ISSIY49NI 4NO9 3 P 3Y90 LO OTIOYLNO9 N si 335 INOIZ
14. COMMUTAZIONE DEI SET DI PARAMETRI possibile selezionare un gruppo da 1 a 15 parametri del menu REGOLAZIONI 5 E E a pagina 77 attribuire loro 2 o 3 valori differenti e commutare questi 2 o 3 set di valori mediante 1 o 2 ingressi logici o bit di una parola di comando Questa commutazione pu avvenire in fase di funzionamento motore in marcia anche possibile comandare questa commutazione con una o due soglie di frequenza Ogni soglia agisce come un ingresso logico 0 soglia non raggiunta 1 soglia raggiunta Valori 1 Valori 2 Valori 3 Parametro 1 Parametro 2 Parametro 3 Parametro 4 Parametro 5 Parametro 6 Parametro 7 Parametro 8 Parametro 9 Parametro 10 Parametro 11 Parametro 12 Parametro 13 Parametro 14 Parametro 15 Parametro 1 Parametro 2 Parametro 3 Parametro 4 Parametro 5 Parametro 6 Parametro 7 Parametro 8 Parametro 9 Parametro 10 Parametro 11 Parametro 12 Parametro 13 Parametro 14 Parametro 15 Parametro 1 Parametro 2 Parametro 3 Parametro 4 Parametro 5 Parametro 6 Parametro 7 Parametro 8 Parametro 9 Parametro 10 Parametro 11 Parametro 12 Parametro 13 Parametro 14 Parametro 15 Parametro 1 Parametro 2 Parametro 3 Parametro 4 Parametro 5 Parametro 6 Parametro 7 Parametro 8 Parametro 9 Parametro 10 Parametro 11 Parametro 12 Parametro 13 Parametro 14 Parametro 15 3 valori Ingresso LI o bit o soglia frequenza 0 1 001 2 valori Ingresso L
15. Interfaccia ItF Config menu utente 00 Ha 00A Selezione dei parametri da ENT includere nel menu utente SELEZIONE PARAMETRI COMPLETO AVVIO SEMPLICE Nota La prima linea REGOLAZIONI ENT SELEZIONE PARAMETRI CONTROLLO MOTORE REGOLAZIONI o CONF INGRESSI USCITE Incremento rampa RDY Term 0 0 Hz 0 0 A COMANDO Accelerazione a seconda del percorso Decelerazione 2 Accelerazione 2 ENT o Lista RDY Term SELEZIONE PARAMETRI LISTA SELEZIONATA Decelerazione 2 Elenco Ele formano il menu utente Elenco dei parametri che ENT RDY Term 0 0 Hz 0 0 A LISTA SELEZIONATA Incremento rampa Accelerazione Decelerazione 2 Utilizzare i tasti F2 e F3 per modificare l ordine dei parametri all interno dell elenco nell esempio seguente viene utilizzato F3 RDY Term 0 0Hz 0 0A LISTA SELEZIONATA Accelerazione Incremento rampa Guadagno prop velocit Codice Nome Descrizione NYE CONFIG MENU UTENTE 272 S1A28695 03 2010 Interfaccia ItF Accesso ai parametri RDY Term 0 0 Hz 0 0A 1 1 RIFERIMENTO VELOCITA 1 2 MONITORAGGIO 1 3 CONFIGURAZIONE PROTEZIONE Term 0 0Hz 0 0A VISIBILITA VISIBILIT Term 0 0 Hz PARAMETRI Scelta tra visualizzare tutti i parametri o solo i TS Duni parametri attivi Premere ESC per uscire da questa schermata Si rimane solo all interno E
16. Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto Y 2s Per modificare il valore di questo parametro premere il tasto ENT per 2 secondi S1A28695 03 2010 97 Modalit di configurazione ConF Parametri asincroni del motore Modalit expert Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica A54 MOTORE ASINC ASA Regol resist statore da 0 a 65 535 mOhm 0 mOhm Xx Resistenza statorica a freddo per avvolgimento valore modificabile 1 La regolazione di fabbrica viene sostituita dal risultato dell autotuning se stato eseguito EER Lfw da 0 a 655 35 mH 0 mH Induttanza di fuga a freddo valore modificabile i i La regolazione di fabbrica viene sostituita dal risultato dell autotuning se stato eseguito IdA Idw da 0 a 6 553 5 A OA X Corrente magnetizzante modificata dal cliente EA Regol cost T rot da 0 a 65 535 ms 0 ms X Costante di tempo del rotore modificata dal cliente 1 Sull unit con display integrato da 0 a 9 999 quindi da 10 00 a 65 53 da 10 000 a 65 535
17. REGOLAZIONI PERSONALIZZATE 331 VIDOVI3Y3 NI N 0 N 0 N se O N se N UD1 3NOIZVIINNINOI 373 LLL3310 3NOILS39 y NI mn N mn N UN4 3NOIZVI11ddV INOIZNN 4 Ol 0 o D N e gt N e gt N D N O LO 01934 3NOIZNN4 IH9901A 144 LO LO LO LO LO LO LO LO 131 OGNvWO9 o e dat 071 31L198N ISSIY49NI 4NO9 3 P 3Y90 LO OTTIOHINO9 sp n N sp 335 INOIZV 109381 UL 5 39MdIN3S OAV 741 suorze1n61juo9 oren 514 VOIY88 VA IG INOIZY109AU UDU OIDOVYIOLINON zL 43 VLI9O13A OLN3MNIY4 3413 11 Codice F95 Fab Fr Fy lb Fre Fr Fis F e5 5 Fre FSE PEd FED FEU FEY GFS GSF HF H Ir HSO HSP HSPe HSP HSP IRAD I IRE IARD IRGY IADS IRDE IRD71 IRD IRESI IR ID IAd Aide IRdJ IRd4 lbr lbr R S1A28695 03 2010 306 Indice dei codici dei parametri Codice REGOLAZIONI PERSONALIZZATE 1 1 RIFERIMENTO VELOCIT EF REGOLAZIONI DI FABBRICA PE S CONF INGRESSI USCITE Fams FUNZIONI APPLICAZIONE 1 2 MONITORAGGIO CO
18. Rif sottraz 2 No n 0 Scelta di un riferimento da sottrarre a Canale rif 1 F o Canale rif 1B F Ib Identico a Rif sommatore 2 5 A 2 pagina 153 S1A28695 03 2010 153 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica CARS Rif sottraz 3 No n 0 Scelta di un riferimento da sottrarre a Canale rif 1 F o Canale rif 1B F Ib Identico a Rif sommatore 2 5 A 2 pagina 153 MRE Rif moltipl 2 No n 0 Scelta di un riferimento moltiplicatore di Canale rif 1 F 1 o Canale rif 1B F Ib Identico a Rif sommatore 2 5 A 2 pagina 153 NAJ Rif moltipl 3 No 7 0 Scelta di un riferimento moltiplicatore di Canale rif 1 F o Canale rif 1B F Ib Identico a Rif sommatore 2 5 A 2 pagina 153 154 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF RAMPA Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica Al FUNZIONI APPLICAZIONE segue rPE RAMPA PE Forma rampa Lineare L In L In Lineare L n 5 Rampa a S 5 LI Rampa a U U C US Personal C U 5 Rampe a S f Hz f Hz FIS FIS Il coefficiente di arrotondamento fisso t1 0 6 tempo di rampa reg
19. Standard 5 d Frequenza rallentamento __ ERE I i Distanza B gt A Al raggiungimento del finecorsa Lt i rallentamento B istanza arresto SEd B Arresto automatico a una Frequenza 4 g distanza l l I I i Tipo decelerazione d 5 F Ottimizzate OPE I I I I l l l l Frequenza rallentamento ese ano NI soma I Distanza A B Nota Se la rampa di decelerazione viene modificata quando in atto l arresto a distanza la distanza non verr osservata Se la rampa di decelerazione viene modificata quando in atto l arresto a distanza la distanza non verr osservata A ATTENZIONE PERDITA DI CONTROLLO e Verificare che i parametri configurati siano coerenti in particolare controllare che la distanza richiesta sia possibile e La funzione non sostituisce l arresto finecorsa che sempre necessario per motivi di sicurezza La mancata osservanza di queste istruzioni pu provocare morte lesioni gravi o danni al prodotto S1A28695 03 2010 211 Modalit di configurazione ConF LO H IG Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica ENa FUNZIONI APPLICAZIONE segue CROS POSIZIONAMENTO SU FINECORSA Nota Questa funzione non pu essere utilizzata con alcune altre funzioni Attenersi alle precauzioni indicate a pagina 148 E alle FC arresto avanti No n 01 Finecorsa avanti n O No 0 Non asseg
20. 4 10 5 In 2 AVVERTENZA RISCHIO DI DANNI AL MOTORE Verificare che il motore sopporti questa corrente senza surriscaldamento La mancata osservanza di queste istruzioni pu causare danni al prodotto Corrente di iniezione attivata mediante ingresso logico o scelta come modalit d arresto al termine del tempo Tempo iniez DC 1 Ed 1 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica la fe Tempo iniez DC 2 da 0 1 a 30 s 0 5s k RISCHIO DI DANNI AL MOTORE e Lunghi periodi di frenatura per iniezione di corrente continua possono causare surriscaldamenti e danneggiare il motore Proteggere il motore evitando lunghi periodi di frenatura per iniezione di corrente continua 1 3 La mancata osservanza di queste istruzioni pu causare danni al prodotto Durata massima di iniezione di Livello iniez DC 2 d C 2 per iniezione scelta solo come modalit d arresto Questo parametro accessibile se Tipo arresto 5 E E impostato su Iniez DC dJ 1 1 Si pu accedere al parametro anche nel menu REGOLAZIONI 5 E e FUNZIONI APPLICAZIONE F Un 2 In corrisponde alla corrente nominale del variatore indicata nel manuale di installazione e nei dati della targa del variatore 3 Queste regolazioni sono indipendenti dalla funzione INIEZIONE DC A
21. Fee e morsettiere terminale grafico Modbus integrato CANopen integrato scheda di comunicazione e velocit Nota Canale rif 1B F b e Commutazione rif 1B C 5 devono essere configurati nel menu FUNZIONI APPLICAZIONE F un 132 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Canali di riferimento per le configurazioni Non separati 5 M Separati 5 E P e profilo 1 0 0 PID configurato con riferimenti PID sui morsetti Commutazione rif 1B r E b Canale rif 1 ov no LI AI1 Nota La forzatura locale Fr TEH HFRA a inattiva in Profilo 1 0 PID Vedere LE AI3 agina 192 dia A LLec Terminale grafico Canale rif 1B Rif sommatore 2 Rif sommatore 3 5 HA HH Rif sottraz 2 Rif sottraz 3 FRA SA2 SA3 dA2 dA3 Alta velocit HSP ACC DEC _ FrH Pes rFr sp AC2 DE2 Rampe 1 Canale 1 Canale rif 2 Canale 2 Tasto FEL Forzatura locale Commutazione rif 2 Parametro Il rettangolo nero rappresenta l assegnazione nella regolazione di fabbrica 1 Le rampe non sono attive sel la funzione PID attiva in modalit automatica Er e morsettiere terminale grafico Modbus integrato CANopen integrato scheda di comunicazione Fr lb pe5EPe ID e morsettiere terminale grafico Modbus integrato CANopen integrato scheda di co
22. Livellamento 0 b n 5 0 Frequenza E 5d Standard b 5 d Frequenza A HSP LSP 100 Riferimento 0 100 i LSP i l i HSP bL S Limitazione b L 5 Frequenza HSP o I l ji k l LSP 100 i Riferiment LSP 100 I I o A HSP b n 5 Livellamento b n 5 Frequenza HSP Lic 100 Riferimento 100 Riferimento A riferimento nullo la frequenza LSP A riferimento da O a LSP la frequenza LSP A riferimento da 0 a LSP la frequenza 0 Questo funzionamento equivalente allo Standard b 5 d tranne che a riferimento nullo la frequenza 0 nei seguenti casi il segnale inferiore al valore min il quale superiore a O esempio 1 V su un ingresso 2 10 V Il segnale superiore a Valore min il quale superiore a Valore max esempio 11 V su un ingresso a 10 0 V Nei casi in cui il campo dell ingresso configurato bidirezionale il funzionamento resta identico allo Standard b 5 d Questo parametro definisce la presa in considerazione del riferimento di velocit solo per gli ingressi analogici e l ingresso in frequenza In caso di regolatore PID questo il riferimento in uscita di PID I limiti sono dati dai parametri Piccola velocit L 5 P e Alta velocit H 5 P pagina 75 Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto 118 S1A28695 03 2010 Modal
23. Morsettiera Modbus integrato CANopen integrato Scheda di Bit interno comunicazione commutabile CD00 LI2 1 C101 1 C201 1 C301 1 CD01 LI3 C102 C202 C302 CD02 LI4 C103 C203 C303 CD03 LI5 C104 C204 C304 CD04 LIG C105 C205 C305 CD05 C106 C206 C306 CD06 C107 C207 C307 CD07 C108 C208 C308 CD08 C109 C209 C309 CD09 C110 C210 C310 CD10 C111 C211 C311 CD11 C112 C212 C312 CD12 LAI C113 C213 C313 CD13 LAI2 C114 C214 C314 CD14 C115 C215 C315 CD15 da OL01 a OL10 1 Se Cmd 2 3 fili C C pagina 73 impostato su 3 fili 3C L 12 C IO I C20 leC30 1 sono inaccessibili S1A28695 03 2010 137 Modalit di configurazione ConF Condizioni di assegnazione degli ingressi logici e dei bit di comando Gli elementi seguente sono disponibili per qualunque comando o funzione assegnabile a un ingresso logico o aun bit di comando Da LM L 1 a LI6 L 1 65 Variatore con o senza opzione Da LAI1 LA I a LAI2 LA 12 Ingressi logici Da C101 0 1 a C110 C ID Con Modbus integrato nella configurazione Profilo 1 0 0 Da C111 C I I 1 a C115 C 11 5 Con Modbus integrato in qualunque configurazione Da C201 20 I a C210 C 2 0 Con CANopen integrato nella configurazione Profilo 1 0 0 Da C211 C 2 I I a C215 C2 15 Con CANopen integrato in qualunque configurazione Da C301 30 I a C310 C 3 0
24. Permette al sistema di mantenere la frequenza di commutazione costante scelta Freq commutazione 5 F qualunque sia la frequenza del motore Frequenza uscita r F r In caso di surriscaldamento il variatore riduce automaticamente la frequenza di commutazione Essa viene riportata al suo valore originale quando la temperatura ritorna a valori normali SFr Freq commutazione da 2 a 16 kHz 4 kHz 0 AVVERTENZA RISCHIO DI DANNI AL VARIATORE Con i valori del ATV32eeeeN 2 se i filtri sono scollegati funzionamento su un sistema IT la frequenza di commutazione del variatore non deve superare i 4 kHz La mancata osservanza di queste istruzioni pu causare danni al prodotto Impostazione della frequenza di commutazione Campo di regolazione Il valore massimo limitato a 4 kHz quando il parametro Lim sovratens mot 5 LU L pagina 107 stato configurato Nota In caso di eccessivo riscaldamento il variatore riduce automaticamente la frequenza di commutazione e la ristabilisce quando la temperatura torna normale In caso di motore ad alta velocit si consiglia di aumentare la frequenza di modulazione dell impulso Freq commutazione 5 F r a 8 12 o 16 kHz 106 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica id l Riduzione rumore No n 0 La modulazione di frequenza aleato
25. Rp Valore max RP kHz Valore massimo RP dell ingresso a impulsi con parametro di scala del 100 PF Filtro RP ms Filtraggio degli eventuali disturbi NOn 1 2 MONITORAGGIO segue SIRE G MONIT SICUREZZA Per ulteriori dettagli sulle Funzioni di sicurezza integrate consultare il manuale dedicato alla sicurezza S O05 Stato STO Stato della funzione di sicurezza Safe Torque Off ld L E Inattivo dL E STO disattivata 5 E D Arresto sicuro 5 0 STO in corso FL Difetto F L stato rilevato un difetto nella STO 5L55 Stato SLS Stato della funzione di sicurezza Safe Limited Speed n E Non config n O SLS non configurata IdL E Inattivo dL E SLS disattivata 55 Rampa di sicurezza 5 5 Rampa SLS in corso 5 L 5 Velocit limitata 5 L 5 Limitazione della velocit SLS in corso 5 D Arresto sicuro 5 O Richiesta Safe Torque Off SLS in corso FL E Difetto F L stato rilevato un difetto nella SLS 55 15 Stato SS1 Stato della funzione di sicurezza Safe Stop 1 n D Non config n 0 SS1 non configurata IdL E inattivo d L E SS1 disattivata 55 Rampa di sicurezza 5 5 Rampa SS1 in corso 5E D Arresto sicuro 5 O Richiesta Safe Torque Off SLS in corso F L Difetto F L stato rilevato un difetto nella STO 48 S1A28695 03 2010 Modalit Monitoraggio MOn Codice Nome Descrizione Unit SFREE NOn M
26. Vel presel 15 da 0 a 599 Hz 90 Hz Velocit preselezionata 15 Vedere la tabella di combinazione per i riferimenti PID preselezionati a pagina 192 SP IG 0 1 Vel presel 16 Velocit preselezionata 16 da 0 a 599 Hz 100 Hz parametri Velocit presel x 5 Px appaiono in funzione del numero di velocit configurate Vedere la tabella di combinazione per i riferimenti PID preselezionati a pagina 192 S1A28695 03 2010 167 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica ahel Salta frequenza da 0 a 599 Hz 0 Hz Frequenza da saltare Questo parametro aiuta a impedire il funzionamento prolungato entro un intervallo regolabile attorno alla frequenza prescelta Questa funzione pu essere usata per impedire di raggiungere una velocit critica che potrebbe causare risonanza Impostare la funzione a 0 la rende inattiva INE E Salta frequenza 2 da 0 a 599 Hz 0 Hz 0 Seconda frequenza da saltare Questo parametro aiuta a impedire il funzionamento prolungato entro un intervallo regolabile attorno alla frequenza prescelta Questa funzione pu essere usata per impedire di raggiungere una velocit critica che potrebbe causare risonanza Impostare la funzione a 0 la rende inattiva A R El Salta frequenza 3 da 0 a 599 Hz 0 Hz Terza frequenza da saltar
27. a E 2 D D o A icaro lane Se 0990 18 9 QUOIZAIU N fo o x 5 O 5 5 o Z o u eroe I AAA SEMA PA s a i 2 o gt I I D E x mi in Lai 1 Lapidi Y AA A AAA AA A A PINA i 9 2 i l 2 I LL I E A A IA CA A a PEIE ejddo9 I I I I I A AAA A AA E po I Il l I AN Moe lai AM A TOERE A ossn y ig i pol I I I pol I I I II I I I i Lod I 1 1 la pea aa a al o o 5 vo oo 500 2 K 2 29 a 2 ES 2 c 3 vai c 2 05 o o o 5 oo o Q 3 Cc a Sr o n 2 a55 E e 2 Q N N a fai 2 329 8 O 7 lt O E E 5 he pi o o Q 03 o to a jo o c o E 2 o 8 2 fo x c 2 E 2 e e 5 S 3 S z E 0 Es O 0 o E O 0 Q O bE n Freq chiusura freno bE E Tempo chiusura freno br E Tempo apert freno e Ibr Chiusura freno avanti e 5dL I Iniez DC auto 1 E bE Ritardo chiusura freno EEr Tempo riavviam Tasto S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Frequenza 4 Controllo logico freno movimento verticale in modalit anello aperto 5 g E ds 2 A D D pas Ann fi Li pra A o A o 099018 side II AAA UNNE DUDO E AEE Va QUOIZAIU Iza sli i Q Aes regga AS AS Bl Q Db coli sic ASA EE AA A A A a sia g a o S E he ai o D 5 O 2 g Q LL A E
28. b r A configurato su Coppia alta x d Y n le prestazioni dinamiche della frenatura sono migliorate attraverso l aggiunta di un componente di flusso di corrente Lo scopo quello di aumentare la perdita di ferro e l energia magnetica immagazzinata nel motore x 1 Si pu accedere al parametro anche nel menu REGOLAZIONI 5 E E 2 Varia da 0 01 a 99 99 s da 0 1 a 999 9 s o da 1 a 6 000 s in base a Incremento rampa n r pagina 155 Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto S1A28695 03 2010 157 Modalit di configurazione ConF CONFIGURAZIONE ARRESTO Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica 0 1 Elm FUNZIONI APPLICAZIONE segue SE Ers CONFIGURAZIONE ARRESTO Nota Alcuni tipi di arresto non sono utilizzabili con tutte le altre funzioni Attenersi alle precauzioni indicate a pagina 148 SESE Tipo arresto Arresto rampa MP Modalit d arresto alla scomparsa dell ordine di marcia o alla comparsa di un ordine di stop Nota Se la funzione lo
29. n D No a 0 Non assegnato F JOLE Passo a passo F JO G Funzionamento passo a passo FPS I Vel presel 2 FP 5 1 Premendo il tasto si comanda la marcia del variatore alla 2 velocit preregolata Vel presel 2 5 P 2 pagina 84 Per arrestare occorre premere STOP F P 5 Vel presel 3 F P 5 2 Premendo il tasto si comanda la marcia del variatore alla 3 velocit preregolata Vel presel 3 S P 3 pagina 84 Per arrestare occorre premere STOP FP 1 Rif PID2 FP 1 Imposta un riferimento PID uguale al 2 riferimento PID preselezionato Rif presel PID 2 P 2 pagina 86 senza inviare un comando di marcia Funziona solo se Canale rif 1 F 1 impostato su HMI L Non operativo con la funzione T K F E FPre Rif PID3 F Fr 2 Imposta un riferimento PID uguale al 3 riferimento PID preselezionato Rif presel PID 3 P 3 pagina 87 senza inviare un comando di marcia Funziona solo se Canale rif 1 F 1 impostato su HMI L Non operativo con la funzione T K F E F u SP velocit F U 5 P Pi veloce funziona solo se Canale rif 2 F 2 impostato su HMI L Premere il tasto per avviare il variatore e aumentare la velocit Per arrestare occorre premere STOP F d 5P velocit F d 5 P Pi lento funziona solo se Canale rif 2 F 2 impostato su HMI L C C e velocit stato assegnato a un tasto diverso Premere il tasto per avviare
30. 4 non impostato su No n 0 S1A28695 03 2010 159 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica el a I iniezione DC 2 da 0 1 In 2 a l iniez DC 1 0 51n 2 IdE AVVERTENZA 0 RISCHIO DI DANNI AL MOTORE Verificare che il motore sopporti questa corrente senza surriscaldamento La mancata osservanza di queste istruzioni pu causare danni al prodotto 1 3 Corrente di iniezione attivata mediante ingresso logico o scelta come modalit d arresto al termine del tempo Tempo iniez DC 1 Edl Questo parametro accessibile se Tipo arresto 5 impostato su Iniez DC F 5 e se Assegn iniez DC 4 non impostato su No n D EdE Tempo iniez DC 2 da 0 1 a 30 s 0 5 s AVVERTENZA RISCHIO DI DANNI AL MOTORE sia o l e Lunghi periodi di frenatura per iniezione di corrente continua possono causare surriscaldamenti e danneggiare il motore Proteggere il motore evitando lunghi periodi di frenatura per iniezione di corrente continua UI La mancata osservanza di queste istruzioni pu causare danni al prodotto Durata massima di iniezione di Livello iniez DC 2 d 2 per iniezione scelta solo come modalit d arresto Questo parametro accessibile se Tipo arresto 5 E E impostato su Iniez DC 4 1 dot d Codiceopz ope
31. 5 n pagina 139 Codice Pi EAS Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica FUNZIONI APPLICAZIONE segue OPERAZIONI SU RIF Riferimento Fr1 or Fr1b SA2 SA3 dA2 dA3 x MA2 x MA3 Vedere gli schemi a pagina 132 e 133 Nota Questa funzione non pu essere utilizzata con alcune altre funzioni Seguire le istruzioni a pagina 148 SARE nO Riot A Ig AI3 ARE Md b CAN MEE ni FINITI A IU DADI DR IO 48 Rif sommatore 2 No n 0 Scelta di un riferimento da sommare a Canale rif 1 F o Canale rif 1B F Ib No 0 Non assegnato AI A 1 1 Ingresso analogico A1 AI2 A_ 2 Ingresso analogico A2 AI3 A 1 3 Ingresso analogico A3 HMI L Terminal sorgente terminale grafico o terminale remoto Modbus d b Modbus integrato CANopen A n CANopen integrato Scheda com n E Sorgente scheda di comunicazione opzionale RP P 1 Tensione motore AI virtuale 1 A U 1 Ingresso analogico virtuale 1 con selettore rotativo AI virtuale 2 A U 2 Ingresso virtuale analogico 2 dal bus di comunicazione OA01 OAO Blocchi di funzione Uscita analogica 01 OA10 OA 0 Blocchi di funzione Uscita analogica 10 SAI Rif sommatore 3 No n 0 Scelta di un riferimento da sommare a Canale rif 1 F o Canale rif 1B F Ib Identico a Rif sommatore 2 5 A 2 pagina 153 dA
32. AI virtuale 2 A L 2 Ingresso virtuale attraverso il bus di comunicazione da configurare con Canale rete Al2 A 2 pagina 122 OA01 DA 0 Blocchi di funzione Uscita analogica 01 OA10 OA 10 Blocchi di funzione Uscita analogica 10 202 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica IE Att lim analogico Questo parametro non accessibile se Attiv limit coppia L A impostato su No n D Identico a Attiv limit coppia L A pagina 202 Allo stato O del bit o dell ingresso assegnato Il limite viene specificato dai parametri Limitaz coppia mot E L M e Limitaz coppia gen EL C se Attiv limit coppia E L A diverso da No n D Nessun limite se Attiv limit coppia L A impostato su No n 0 Allo stato 1 del bit o dell ingresso assegnato Il limite dipende dall ingresso assegnato da Assegn rif coppia A A Nota Se Limitaz coppia E L A e Assign rif coppia A A sono attivati contemporaneamente verr considerato il valore pi basso Si Y E 5 x 1 Si pu accedere al parametro anche nel menu REGOLAZIONI 5 E Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu
33. C n F 1 Configurazione 1 attiva Config n 2 L n F 2 Configurazione 2 attiva CFPS nO EEEN EREE CEPI Set param utilizzato Stato configurazione parametro accessibile se la commutazione dei parametri valida vedi pagina 214 Nessuno n O Non assegnato Set N 1 C F P 1 Set parametri 1 attivo Set N 2 F P 2 Set parametri 2 attivo Set N 3 C F P 3 Set parametri 3 attivo S1A28695 03 2010 Modalit Monitoraggio MOn Codice Nome Descrizione Unit ALLGr Gruppiallarmi Numeri gruppo allarmi attualmente coinvolto Il gruppo di allarmi pu essere definito dagli utenti in CONF INGRESSI USCITE O pagina 112 227 Nessun gruppo di allarme coinvolto l 1 Gruppo di allarme 1 2 2 Gruppo di allarme 2 I 12 2 Gruppi di allarme 1 e 2 J 3 3 Gruppo di allarme 3 l 3 4 3 3 Gruppi di allarme 1 e 3 2 J 23 2 3 Gruppi di allarme 2 e 3 12 3 123 2 3 Gruppi di allarme 1 2 e 3 Ai ALLARMI Lista degli allarmi presenti Se presente un allarme viene visualizzato un Y sul terminale grafico nDAL Nessun allarme n OAL PEEL Allarme PTCL PECEL E F Difetto esterno E E F USA AIl sottot U 5 A E EA Soglia l ragg CE A FE A Soglia freq ragg F A F cA Soglia freq 2 ragg F 2 A Sr A Rif freq ra
34. Descrizione Regolazione di fabbrica IEF 3 INTERFACCIA LAC 3 1 LIVELLO DI ACCESSO Standard 5 d 0 b A 5 Basico b A 5 Accesso limitato ai menu AVVIO SEMPLICE 5 7 1 2 MONITORAGGIO 170 n REGOLAZIONI 5 E E REGOLAZIONI DI FABBRICA F 5 5 PASSWORD 0 d e 3 1 LIVELLO DI ACCESSO L AC A ogni ingresso pu essere assegnata una sola funzione SEd Standard S 4 Accesso a tutti i menu del terminale integrato A ogni ingresso pu essere assegnata una sola funzione A d U Avanzato A d L Accesso a tutti i menu del terminale integrato A ogni ingresso possono essere assegnate varie funzioni E Pr Expert E P r Accesso a tutti i menu del terminale integrato e a parametri supplementari A ogni ingresso possono essere assegnate varie funzioni Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto 262 S1A28695 03 2010 Interfaccia ItF Confronto tra i menu accessibili terminale grafico e terminale integrato Livello di accesso 1 MENU VARIATORE dr 1 1 RIFERIMENTO VELOCIT E F 1 2 MONITORAGGIO 10 n NNO Monitoraggio motore 10N IMMAGINE I O 5 AF Monitoraggio sicurezza NE b Monitoraggio blocchi funzione CNN Immagine comunicazioni MP I Monitoraggio PI PEE Monitoraggio t
35. F E il variatore crea automaticamente flusso Verificare che questa azione non costituisca in alcun modo pericolo per le persone e dispositivi Il mancato rispetto di queste precauzioni avr come conseguenza lesioni gravi anche letali Fas AVVERTENZA RISCHIO DI DANNI AL MOTORE Verificare che il motore sopporti questa corrente senza surriscaldamento La mancata osservanza di queste istruzioni pu causare danni al prodotto Questo parametro visibile se Tipo cmd motore E pagina 92 impostato su Mot Sync 54n Per ottenere rapidamente un alta coppia all avviamento necessario stabilire previamente il flusso magnetico nel motore In modalit Continuo F C E il variatore stabilisce il flusso in modo automatico a partire dalla messa in tensione In modalit Non continuo F n C il flussaggio avviene all avviamento del motore Il valore della corrente di flussaggio superiore a Corrente nom motore n C r al ripristino del flusso e poi regolata al valore della corrente magnetizzante del motore Vedere pagina 174 F n C Non continuo F n C Modalit non continua FEE Continuo F C E Modalit continua Questa scelta impossibile se Iniezione DC auto A d E pagina 161 impostato su Si 4 E 5 o se Tipo arresto 5 E E pagina 158 impostato su Ruota libera n S F n O No F n 0 Funzione inattiva Questa scelta impossibile se Assegn
36. FrS L I ri i l l i I I I Frequenza HSP PA iZOzyyU V i __ Limite imposto dalla limitazione di corrente T I ni i Il I I I I I I I Li I I I I I I I I I I I I I i I I I I I I I I I I l I I I ji q ENS Ll rl a E AN e e SO oil i j T I I ad REA T APC AS Corrente CLO SCL Soglia di velocit regolabile sopra la quale si attiva la limitazione di corrente CLO Limitazione di corrente per la funzione di alta velocit Nota La velocit raggiunta per una corrente specifica si ridurr nel caso in cui la tensione di rete sia pi bassa rispetto alla tensione di rete nominale sottotensione 188 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Cavo teso La funzione Cavo teso pu essere usata per prevenire un avvio ad alta velocit che potrebbe verificarsi se il carico pronto per il sollevamento ma il cavo ancora allentato come illustrato in seguito Palli i Pz zz NINNA E UA Velocit 4 OSP Carico rStL La fase di velocit parametri OSP descritti a pagina 187 viene utilizzata per misurare il carico Il ciclo di misurazione effettiva non verr attivato fino a quando il carico raggiunge la soglia regolabile Livello coppia cavo teso r 5 L che corrisponde al peso del gancio possibile assegnare un uscita logica o un rel all indicazione dello stato di all
37. Guadagno integrale La frequenza di oscillazione dipende dalla cinetica del sistema Valore di regolazione Tempo di stabilizzazione rPG alto Riferi y_ Superamento rPG basso Tempo di salita z 1 I l I l 1 1 l Errore statico rlG basso rlG alta tempo Riferimento 4 di rdG aumentato rPG e rIG corretti tempo tempo Parametro Tempo di salita Superamento Tempo di Errore statico stabilizzazione rPG NN I N Z XN ZZ rlG Pol rdG Pa NN XN S1A28695 03 2010 195 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica PI FUNZIONI APPLICAZIONE segue P Id REGOLATORE PID Nota Questa funzione non pu essere utilizzata con alcune altre funzioni Attenersi alle precauzioni indicate a pagina 148 ME Ass PID feedback No 0 n D No a 0 Non assegnato A I 1 AM A 1 Ingresso analogico A1 A 12 Al2 A 12 Ingresso analogico A2 A 13 AI3 A 3 Ingresso analogico A3 P_I RP P Ingresso in frequenza A IU I Alvirtuale 1 A U 1 Ingresso virtuale analogico 1 dal bus di comunicazione A IU2 Al virtuale 2 A U 2 Ingresso virtuale analogico 2 dal bus di comunicazione DAD 1 0A01 0A0 Blocchi di funzio
38. Nessun difetto rilevato Interno n E Rilevato Difetto interno File binario b n Rilevato difetto binario Param intern n P Rilevato difetto parametro interno RW param PA r Rilevato difetto di accesso a un parametro Calcolo C AL Rilevato difetto di calcolo TO AUX E OA U Timeout attivit AUX TO sinc OFF Timeout attivit PRE POST ADLC difettoso A d L Parametro difettoso nell ADLC Assegn ingresso n Ingresso non configurato IDENTIFICAZIONE FB GUEST Versione programma Versione del programma dell utente accessibile se Stato FB F b 5 non impostato su Inattivo 4L E bns Dimensioni programma Dimensioni del file del programma accessibile se Stato FB F b 5 non impostato su Inattivo d L E bnU Versione formato prog Versione in formato binario del variatore accessibile se Stato FB F b 5 non impostato su Inattivo d L E CERU Versione catalogo Versione catalogo del variatore S1A28695 03 2010 49 Modalit Monitoraggio MOn Codice Ina ENM Nome Descrizione Unit 1 2 MONITORAGGIO segue IMMAGINE COMUNICAZIONI Questo menu visibile solo sul terminale grafico a eccezione dei menu IMMAGINE INGRESSO SCANNER COM 15A e IMMAGINE SCAN COM 0 5A giore EJER HN I Md b CAn EUd MEIE PES Canale comando Canale d
39. PE S CONF INGRESSI USCITE isis FUNZIONI APPLICAZIONE CONTROLLO MOTORE Fia 1 2 MONITORAGGIO dr E NOn Macro configurazione CFG COMUNICAZIONE GESTIONE DIFETTI EDI AVVIO SEMPLICE FEE CS PR 3 INTERFACCIA REGOLAZIONI 1EF AT COMANDO CEL _ BLOCCHI FUNZIONE FbN LAUG ls FS da LADI l gt 1 LADY LADOS LADE LABI LAGE LAIA 45 LA Ed LACA 45 a gt 1 ik gt 1 s gt 1 ld E da Es ld 61 para 61 Ex E a pra 61 LA2d LAL 262 O O L6A e O O LBE 91 ES ld pare LETA SS e Eb e SS nd pe LEEI fee pare _ EBF N O E LEZ LEr 44 N Oo D LEE PE SS Ed s N D LES LEE 240 LFA 98 LFF 253 EFLI 242 E 40 CPE LFrg Lira ETSI A JJA IIA o o e L ISe N Oo D ELE N E Lnb 204 a N DD LO pad N pas LU PES N 61 LO IH ES N p LOD I5 N 97 w LE 90 ES 1 EP 1 109 308 S1A28695 03 2010 REGOLAZIONI PERSONALIZZATE 331 VIDOVI3Y3 _NI N N UD1 3NOIZVIINNINOI N N 373 LLL3310 3NOILS39 N N
40. Regolazione di fabbrica b Ir Freq apert freno da Auto A U 0 a 10 Auto A U D Hz Soglia frequenza di rilascio del freno inizializzazione della rampa di accelerazione Questo parametro accessibile se Tipo movimento b 5 E pagina 179 regolato su Sollevamento U E r 1 A UE O Auto A U DO Il variatore assume un valore uguale allo scivolamento nominale del motore calcolato utilizzando i parametri del variatore da 0 a 10 Hz Controllo manuale Auto ALE DO da 0 a 10 Hz bEn Freq chiusura freno Auto A U E D Soglia di frequenza di chiusura del freno Nota Soglia freq chiusura b E n non pu essere superiore a Piccola velocit L 5 P 1 A U E O Auto A U O Il variatore assume un valore uguale allo scivolamento nominale del motore calcolato utilizzando i parametri del variatore da 0 a 10 Hz Controllo manuale EE Freq chiusura freno da 0 a 5 00 s Os A ATTENZIONE PERDITA DI CONTROLLO O Modificare il ritardo di chiusura del freno solo per spostamenti orizzontali altrimenti si potrebbe perdere il controllo del carico an La mancata osservanza di queste istruzioni pu provocare morte lesioni gravi o danni al prodotto Temporizzazione prima della domanda di chiusura del freno bEE T chiusura freno da 0 a 5 00 s Os Tempo di serraggio del freno tempo di risposta del freno 1 Salle il
41. attivata tra queste due modalit d arresto 2 Solo il riferimento moltiplicatore incompatibile con il regolatore PID Funzioni incompatibili Funzioni compatibili _ f La funzione indicata dalla freccia ha la priorit sull altra Funzioni prioritarie funzioni che non possono essere attive allo stesso tempo Non applicabile 150 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Funzioni incompatibili Le funzioni che seguono saranno inaccessibili o disattivate nei seguenti casi Possibile solo per il tipo di controllo se Cmd 2 3 fili E C impostato su 2 fili 2 e se Tipo cmd 2 fili C impostato su Livello L E L o Priorit FW P F 0 Vedere Cmd 2 3 fili C C pagina 73 Il menu 1 2 MONITORAGGIO 170 n pagina 41 permette di visualizzare le funzioni assegnate a ogni ingresso al fine di verificarne la compatibilit Quando una funzione assegnata un Y viene visualizzato sul terminale grafico come illustrato nell esempio che segue RDY Term 0 0Hz OA FUNZIONI APPLICAZIONE COMMUTAZIONE RIF OPERAZIONI SU RIF RAMPA CONFIGURAZIONE ARRESTO INIEZIONE DC AUTO Se si vuole assegnare una funzione incompatibile con un altra funzione gi assegnata viene visualizzato un messaggio di allarme e Conil terminale grafico RDY Term 00Hz 0 0A INCOMPATIBILITA Funzione non assegnabile perch una funzione inc
42. impostato su No n 0 Scelta dell unit dei parametri Limitaz coppia mot L M e Limitaz coppia gen L 1 5 0 1 O 1 Unit 0 1 1 1 Unit 1 1 da 0 a 300 100 Limitaz coppia mot Questo parametro non accessibile se Attiv limit coppia L A impostato su No n O Limitazione della coppia in regime motore in o in 0 1 della coppia nominale secondo il parametro Incremento coppia In EP EL IG 0 1 da 0 a 300 100 Limit coppia gener Questo parametro non accessibile se Attiv limit coppia L A impostato su No n O Limitazione della coppia in regime generatore in o in 0 1 della coppia nominale secondo il parametro Incremento coppia nt P ERA Du EEES ini raid Du DADI DR ID Assegn rif coppia No 20 Se la funzione assegnata la limitazione varia da 0 a 300 della coppia nominale in funzione del segnale da 0 a 100 applicato all ingresso assegnato Esempi 12 mA su un ingresso 4 20 mA d una limitazione al 150 della coppia nominale 2 5 V su un ingresso 10 V d il 75 della coppia nominale No 0 Non assegnato funzione inattiva AI A 1 1 Ingresso analogico A12 A 12 Ingresso analogico AI3 A 3 Ingresso analogico RP P 1 Ingresso in frequenza AI virtuale 1 A U 1 Ingresso analogico virtuale 1 con selettore rotativo
43. scegliere solo una lingua Chinese Pyccn T rk e Codice Nome Descrizione Regolazione di fabbrica Lnab 3 2 LINGUA Lingua 0 L n G D Indice della lingua corrente L n GO Lingua 0 L nG 0 L nG 9 Lingua 9 L nL 9 0 Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto 264 S1A28695 03 2010 Interfaccia ItF Configurazione monitoraggio MCF Questo menu accessibile solo con il terminale grafico RDY Term 00Hz 0 0A 3 INTERFACCIA 3 1 LIVELLO DI ACCESSO 3 2 LINGUA 3 3 CONFIG MONITORAGGIO SELEZIONE BARRA PARAM Code lt lt gt gt Quick Pu essere utilizzato per configurare le informazioni mostrate sul terminale grafico durante il funzionamento na RUN Term 0 0Hz 0 0A 3 3 CONFIG MONITORAGGIO SELEZIONE BARRA PARAM TIPO SCHERMO MONITOR CONFIG MAPPA COM SELEZ BARRA PARAM Selezione di 1 o 2 parametri da visualizzare nella riga superiore i primi 2 non possono essere modificati TIPO SCHERMO MONITOR Selezione dei parametri mostrati al centro dello schermo e della modalit di visualizzazione valori digitali o grafico a barre CONFIG MAPPA COM Selezione delle parole visualizzate e del loro formato S1A28695 03 2010 265 Interfaccia ItF Codice Nome Descrizione MCF 3 3 CONFIG MONITORAGGIO
44. variatore Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto 78 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Regolazioni dei parametri per Coef filtro anello vel 5 F C Guadagno prop velocit 5 P C e Integrale velocit tempo 5 IE A ATTENZIONE PERDITA DI CONTROLLO Un regolazione errata dell anello di velocit con l applicazione di un Alta inerzia pu creare una Rampa non adatta all applicazione La mancata osservanza di queste istruzioni provoca morte lesioni gravi o danni al prodotto Si pu accedere ai seguenti parametri se Tipo cmd motore L pagina 92 impostato su SVC V UL E Mot sinc 5 Y n or Risp energia n L d Caso generale Regolazioni per Coef filtro anello vel 5F 0 Il regolatore di tipo IP con filtro del riferimento della velocit per applicazioni che richiedono flessibilit sollevamento o alta inerzia ad esempio Guadagno prop velocit 5 P L influisce sulla velocit eccessiva Integrale tempo velocit 5 influenza la banda passante e il tempo di risp
45. 1 ANE Allarme feedb min da Feedback min PID P IF I a 100 Feedback max PID P F 2 2 0 1 Soglia minima di monitoraggio per il feedeback del regolatore S1A28695 03 2010 197 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica EJ Allarme feedb max da Feedback min PID P IF I a 1 000 Feedback max PID P F 2 2 Soglia massima di monitoraggio per il feedeback del regolatore 1 PEr Allarme errore PID da 0 a 65 535 2 100 Soglia di monitoraggio dell errore del regolatore 0 1 E Reset integrale PID No n 0 Allo stato O dell ingresso o bit assegnato la funzione non attiva l integrale PID attivo Allo stato 1 dell ingresso o bit assegnato la funzione attiva l integrale PID non attivo n O No n 0 Non assegnato l L I 1 L4 L_ 1 Ingresso logico LI1 co JL J C Vedere le condizioni di assegnazione a pagina 138 FPI Assegn rif velocit No n 0 X Ingresso velocit predittiva regolatore PID n O No 0 Non assegnato A 11 AM A 1 Ingresso analogico A1 A 12 Al2 A 12 Ingresso analogico A2 A 13 AI3 A 3 Ingresso analogico A3 LEE HMI L E E Terminal sorgente terminale grafico o terminale remoto N d b Modbus 7 q b Modbus integrato C A n CANopen L
46. 1 E Soglia rampa 2 da 0 a 599 Hz secondo la taglia 0 Hz Soglia di commutazione rampa La commutazione della seconda rampa avviene se Soglia rampa 2 F r diversa da 0 il valore 0 corrisponde alla funzione inattiva e la frequenza di uscita superiore a Soglia rampa 2 F r E La commutazione della rampa mediante soglia cumulabile con la commutazione Commut rampa P 5 nel modo seguente LI o bit Frequenza Rampa 0 lt Frt ACC dEC 0 gt Frt AC2 dE2 1 lt Frt AC2 dE2 1 gt Frt AC2 dE2 PIP Commut rampa No n 0 Identico a Canale rif 1B F b pagina 152 EE Accelerazione 2 Da 0 00 s 6000 secondi 2 5 0s Tempo per accelerare da 0 alla Frequenza nom mot F 5 Per disporre della ripetibilit nelle rampe il valore di questo parametro deve essere impostato secondo le possibilit dell applicazione C Questo parametro accessibile se Soglia rampa 2 F E superiore a 0 o se Commut rampa P 5 assegnato 1 2 13 2 Decelerazione 2 Da 0 00 s 6000 secondi 2 5 0s Xx Tempo per decelerare dalla Frequenza nom mot F 5 a 0 Per disporre della ripetibilit nelle rampe il valore di questo parametro deve essere impostato secondo le possibilit dell applicazione 0 Questo parametro accessibile se Soglia rampa 2 F r E superiore a 0 o se Commut rampa P 5 assegnato 1 156 S
47. Ass PID feedback F IF non impostato su No O PIE Rif PID interno Riferimento PID interno come un valore processato E Errore PID Valore errore PID PES Feedback PID X Valore feedback PID PIENE Riferimento PID XK Valore setpoint PID attraverso il terminale grafico AEN Uscita PID Hz Valore PID in uscita senza limitazione Mam 1 2 MONITORAGGIO segue P MONIT TEMPO POTENZA APH Assorbimento Wh kWh MWh Consumo di energia in Wh kWh o MWh assorbimento cumulato PIE Tempo in marcia sec min ore Visualizzazione del tempo di funzionamento trascorso azzerabile in secondi minuti o ore tempo di messa in tensione del motore BRIEF Tempo var ON sec min ore Visualizzazione del tempo di funzionamento trascorso azzerabile in secondi minuti o ore tempo di messa in tensione del variatore PE Reset t in marcia Azzeramento del tempo di funzionamento trascorso No O Operazione di azzeramento non in corso Reset kWh A FP H Azzeramento Reset kWh A PH res tempo in marcia H Azzeramento res tempo in marcia H res T var ON P H Azzeramento res T var ON PE H 1 2 MONITORAGGIO segue AS nO ANETO rale Il mire Config attiva Visualizzazione della configurazione attiva In corso n O Stato transitorio modifica della configurazione in corso Config n 0 C n F O Configurazione 0 attiva Config n 1
48. Codice Nome Descrizione Pb5 SELEZ BARRA PARAM A11 in V AI2 in V AI3 in mA A01 in V Parola di stato ETA Gruppi allarmi Rif frequenza in Hz parametro visualizzato nella regolazione di fabbrica Frequenza di uscita in Hz Corrente motore in A parametro visualizzato nella regolazione di fabbrica Velocit motore in g min Tensione motore in V Potenza motore in W Coppia motore come Tensione rete in V Stato term motore come Stato term motore come Assorbimento in Wh o kWh a seconda della taglia del variatore Tempo in marcia in ore periodo in cui il motore rimasto acceso Tempo var ON in ore periodo in cui il variatore rimasto acceso Contatore allarme IGBT in secondi tempo totale degli allarmi di surriscaldamento IGBT Tempo freq min in secondi Riferimento PID come Feedback PID come Errore PID come Uscita PID in Hz Config attiva CNFO 1 o 2 vedere page 217 Set param utilizzato SET1 2 0 3 vedere pagina 215 Selezionare il parametro utilizzando ENT appare un Y vicino al parametro parametri possono essere deselezionati usando sempre ENT Si possono selezionare 1 o 2 parametri Esempio MONITORAGGIO 266 S1A28695 03 2010 Interfaccia ItF Tipo schermo monitor Parola di stato ETA Gruppi allarmi Rif frequenza Frequenza di uscita Freq lavoro Pulse in Corrente motore Velocit motore Tensione moto
49. ConF Controllo del motore parametri del menu CONTROLLO MOTORE dr E possono essere modificati solo quando il variatore fermo e non presente alcun comando di avvio con le seguenti eccezioni e Autotuning E U n pagina 100 che pu causare l avvio del motore e parametri che contengono il simbolo nella colonna del codice possono essere modificati mentre il variatore in stato di marcia o arresto Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica ESE COMPLETO segue diek CONTROLLO MOTORE bFr Freq mot standard 50 Hz IEC 5 0 Questo parametro modifica le preregolazioni dei seguenti parametri Alta velocit H 5 P pagina 75 Soglia freq F d pagina 89 Tensione nom mot U n 5 Frequenza nom mot F 5 e Frequenza max F r 50 50 Hz IEC 5 0 IEC 6 O 60 Hz NEMA 5 0 NEMA EFr Frequenza max da 10 a 599 Hz 60 Hz La regolazione di fabbrica di 60 Hz sostituita da una preregolazione a 72 Hz se Freq mot standard b F r impostato a 60 Hz Il valore massimo vincolato alle seguenti condizioni non pu superare 10 volte il valore di Frequenza nom mot F 5 HETE Tipo cmd motore Standard 5 E d Nota Selezionare la legge prima di inserire i valori dei parametri LU LIE SVC V U U E Controllo vettoriale senza sensore con circuito interno di velocit basato sul calcolo di feedback di ten
50. DP Uscita PID OP Integrale PI D OF r Potenza mot 0 P r Potenza motore E Hr Term mot Hr Stato termico del motore E Hd Term var E H d Stato termico del variatore E 9M5 Coppia 4Q 9 7 5 Coppia motore con segno UP dE H veloce U P dt Funzione Su Gi assegnata da Llx LI P d H vel HMI U P d H La funzione Su Gi viene assegnata dal terminale grafico o dal terminale remoto LEE HMI L CC Terminal sorgente terminale grafico o terminale remoto Md b Modbus d b Modbus integrato C An CANopen A n CANopen integrato n E Scheda com n E Sorgente scheda di comunicazione opzionale DF S Freq mot 0 F 5 Frequenza in uscita con segno E Hr 2 Term mot 2 Hr 2 Stato termico del motore 2 E Hr 3 Term mot 3 Hr 3 Stato termico del motore 3 E 9L Lim coppia E 7 L Limitazione coppia UDOP Tens mot U O P Tensione motore P_I RP P Ingresso in frequenza A IU 1 Al virtuale 1 A U 1 Ingresso analogico virtuale 1 con selettore rotativo HD I DO1 d0 Uscita analogica logica DO1 A IU Al virtuale 2 A IU 2 Ingresso virtuale analogico 2 dal bus di comunicazione DAD I O0A01 OAD Blocchi di funzione Uscita analogica 01 OR ID OA10 0A 10 Blocchi di funzione Uscita analogica 10 Mie Assegn ingresso analogico x No n 0 Tutti gli ingressi analogici dei blocchi di funzione disponibili sul variatore v
51. E b O Fine della bobina funzione di traverse control E5 4 Sinc oscillazione E 5 4 Sincronizzazione Contatore oscillazione dC O DC incarica d C O Comando del contattore di precarica bus DC OLO 1 OL01 0L O 1 Blocchi di funzione Uscita logica 01 OL 10 OL10 OL 10 Blocchi di funzione Uscita logica 10 ced Ritardo R2 da 0 a 60 000 ms 0 ms 1 Il ritardo non regolabile per le assegnazioni di Nessun difetto F L E Cmd freno b L C Cont a valle O C e Cont linea L L e resta a 0 Il cambio di stato effettivo solo al termine del tempo configurato quando l informazione diventa vera FE R2 attivo a 1 P05 Configurazione della logica di funzionamento POS 1 P O 5 stato 1 quando l informazione vera n E LE 0 E E stato O quando l informazione vera La configurazione 1 P O 5 non modificabile per le assegnazioni di Nessun difetto F L Cmd freno b L C Cont bus DC d C 0 e Cont linea LLC reH Mantenimento R2 da 0 a 9 999 ms 0 ms Il ritardo non regolabile per le assegnazioni di Nessun difetto F L E Cmd freno b L e Cont linea L L E e resta a0 Il cambio di stato effettivo solo al termine del tempo configurato quando l informazione diventa falsa j J CONF INGRESSI USCITE segue Ja Ye CONFIGURAZIONE LO1 Edo Assegnazione LO1 No n 0 Identico ad Assegnazione R1 r pagina 123 con inoltre visualizzazione informativa dat
52. Fattore di scala dell ingresso Pulse input divisore La visualizzazione della frequenza ottenuta data dal parametro Freq lavoro pulse in F 9 5 pagina 44 RISI Soglia sovravel No n 0 Attivazione e regolazione della sorveglianza di sovravelocit Sovravelocit 5 D F n O No a 0 Senza sorveglianza di sovravelocit da 1 a 20 00 kHz Regolazione della soglia di scatto della frequenza sull ingresso Pulse input divisa per Divisore rit pulse F 9C EE Rit sovravel pulse da 0 0 s to 10 0 s 0 0s Temporizzazione del riconoscimento del difetto di sovravelocit Falls Soglia sorv freq pulse No n 0 Attivazione e regolazione della sorveglianza dell ingresso Pulse input retroazione di velocit Interr ritorno vel 5 PF n O No a O Nessun monitoraggio del feedback di velocit da 0 1 Hz a 599 HzRegolazione della soglia della frequenza motore per scatto del difetto di retroazione di velocit scarto tra la frequenza stimata e la velocit misurata RENE Soglia pulse senza run No n 0 Attivazione e regolazione del monitoraggio di difetto del freno Feedback freno b F Se il controllo logico del freno Assegn freno b L pagina 179 non configurato questo parametro viene forzato su No O n O No a O Senza monitoraggio del freno da 1 a 1000 Hz Regolazione della soglia della frequenza del motore per l attivazione del difetto del freno rilevamento di velocit non
53. FbEbr If Modalit avvio BF No a 0 12 A PERICOLO USO IMPROPRIO DELL APPARECCHIATURA Il valore della modalit di avvio permetter l avvio del programma dal canale selezionato Verificare che questa azione non costituisca in alcun modo pericolo per le persone e i dispositivi Il mancato rispetto di queste precauzioni avr come conseguenza lesioni gravi anche letali Permette di scegliere tra i diversi modi per avviare l applicazione dei blocchi di funzione Nota La modifica di questo parametro non viene presa in considerazione se l applicazione dei blocchi di funzione in funzionamento n O No a 0 L applicazione dei blocchi di funzione controllata dal parametro Comando FB F b d YES S 4 E 5 L applicazione dei blocchi di funzione si attiva automaticamente all accensione del variatore LI IT LI1 L 1 1 L applicazione dei blocchi di funzione si attiva con un fronte ascendente sull ingresso logico Si arresta con un fronte discendente sull ingresso logico Vedere le condizioni di assegnazione alla pagina 138 tranne da OL10 OL O a OL10 OL 0 F6bSN Modalit arresto BF Ruota libera Y E 5 A ATTENZIONE PERDITA DI CONTROLLO Se Modalit di arresto BF F b 5 M impostata su No O il motore non si arrester quando il programma verr fermato Non selezionare questi valori in assenza di metodi di arresto esterni La mancata o
54. Frequenza passo a passo da 0 a 10 Hz 10 Hz Xx Riferimento per il funzionamento passo a passo Questo parametro accessibile se PASSO A PASSO J O 5 non impostato su No n D 1 S1A28695 03 2010 163 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica TE Ritardo passo a passo da0a2 0s 0 5s Ritardo tra due operazioni consecutive passo a passo per evitare ripetizioni Questo parametro accessibile se PASSO A PASSO J O L non impostato su No n O 1 1 Si pu accedere al parametro anche nel menu REGOLAZIONI 5 E Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto Y 2s Per modificare il valore di questo parametro premere il tasto ENT per 2 secondi 164 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF VEL PRESELEZIONATE possibile preimpostare 2 4 8 o 16 velocit che richiedono rispettivamente 1 2 3 o 4 ingressi logici Nota Per ottenere 4 velocit bisogna configurare 2 e 4 velocit Per ottenere 8
55. Interfaccia ItF 276 S1A28695 03 2010 Apri Salva col nome trA Apri Salva col nome trA Questo menu accessibile solo con il terminale grafico MENU PRINCIPALE 1 MENU VARIATORE 2 IDENTIFICAZIONE ENT 3 INTERFACCIA 4 APRI SALVA COL NOME 5 PASSWORD 4 1 APRI Code Quick 4 1 APRI Per caricare nel variatore uno dei 4 file del terminale grafico S1A28695 03 2010 277 Apri Salva col nome trA RDY Term 0 0 Hz 4 APRI SALVA COL NOME 4 1 APRI 4 2 SALVA COL NOME 4 2 SALVA COL NOME Per caricare nel terminale grafico la configurazione in corso del variatore 0 0 A ENT RDY Term 0 0 Hz 0 0A 4 1 APRI ENT Term_00Hz 004 Vedere i dettagli alla File 1 Occupato GRUPPO DA TRASFERIRE pagina seguente Config var Parametri motore Comunicazione Code Quick Nota L apertura di un file vuoto non ha effetti Term 0 0 Hz 0 0 A TRASFERIMENTO VERIFICARE CHE IL IL CABLAGGIO DEL VARIATORE SIA OK ENT ESC esci ENT continua RDY Term 0 0 Hz 0 0A ENT 4 2 SALVA COL NOME File 1 File 2 Occupato Libera ENT Libera Libera Il salvataggio in un file occupato cancella e sostituisce la configurazione contenuta in quel file Term 0 0 Hz TRASFERIMENTO 0 0A TRASFERIMENTO IN CORSO Term 0 0 Hz TRASFERIMENTO 0 0A TERMINATO ENT o ESC per continuare Quando si chiede il trasferimento possono essere vis
56. No n D verr effettuato l autotuning a ogni accensione Verificare che questa azione non costituisca in alcun modo pericolo per le persone e i dispositivi Il mancato rispetto di queste precauzioni avr come conseguenza lesioni gravi anche letali Il motore deve essere fermato quando si accende il variatore Autotuning automatico A L E forzato su S Y E 5 se Uso autotuning LU n L impostato su Sint fredda Il valore della resistenza statorica del motore misurato durante la sintonia viene utilizzato per stimare lo stato termico del motore al momento della messa in tensione n O No n 0 Funzione disattivata YJE 5 Si YE 5 Viene effettuato un autotuning automatico a ogni messa in tensione SNDE Stato salienza mot solo informativo non pu essere modificato Xx Informazioni sulla salienza del motore sincrono Questo parametro accessibile se Selezione autotuning 5 U M impostato su Misura NE A 5 Nota In caso di motore con bassa salienza viene attivata la legge di controllo standard n D No n 0 Sintonia non fatta L L S Salienza bassa L L 5 Livello di salienza basso configurazione raccomandata Tipo test dell angolo A 5 E Allin PSI P 5 o Allin PSIO FP 5 0 e Attiv iniez AF HF No n0 ML 5 Salienza media 7 L 5 Livello di salienza media Tipo test dell angolo A 5 Allin SPM 5 P M A possibile Attiv iniez AF
57. Nota parametri protetti non sono pi accessibili e non vengono quindi visualizzati nei canali selezionati S1A28695 03 2010 273 Interfaccia ItF Codice Nome Descrizione PAL ACCESSO PARAMETRI Regolazione di fabbrica PrO PROTEZIONE PE d CANALI PROTETTI E On HMI O na Terminale grafico o terminale remoto P 5 Strumento PC P 5 Software PC M d b Modbus 7 d b Modbus integrato C An CANopen A n CANopen integrato n E Scheda com n E Scheda per le comunicazioni se inserita U 15 VISIBILIT PU 15 PARAMETRI 0 Visibilit del parametro solo i parametri attivi oppure tutti i parametri ACE Attiva AC ALL Tutti ALL Attiva ACE Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto S1A28695 03 2010 Interfaccia ItF Parametri tastiera RDY Term 0 0 Hz 0 0 A PARAMETRI TASTIERA Contrasto tastiera Stand by tastiera Codice Nome Descrizione Campo di Regolazione di fabbrica regolazione E rie PARAMETRI TASTIERA Er Bl Contrasto tastiera da 0 a 100 50 Contrasto della tastiera ES5Sb3Y Stand bytastiera da No n 0 a 10 min 5 min Ritardo standby tastiera grafica n O No 0 No 0 Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto S1A28695 03 2010 275
58. Preregolazione dei riferimenti PID PIP1 PIP2 PX Preregolazione dei riferimenti manuali Tasto Parametro Il rettangolo nero rappresenta l assegnazione nella regolazione di fabbrica 1 La rampa AC2 attiva solo all avvio della funzione PID e durante i risvegli PID Feedback PID Il feedback PID deve essere assegnato a uno degli ingressi analogici da Al1 ad Al3 e all ingresso in frequenza a seconda dell eventuale inserimento di schede di estensione Riferimento PID Il riferimento PID deve essere assegnato ai seguenti parametri Riferimenti preselezionati attraverso gli ingressi logici r P 2 r P3 PH Secondo la configurazione di Rif att PID interno F pagina 196 Riferimento interno r P I o Riferimento A Canale rif 1 F 1 o Canale rif 1B F b vedere pagina 139 Tabella di combinazione per le preregolazioni dei riferimenti PID LI Pr 4 LI Pr 2 Preo nD Riferimento rPlo A 0 0 rPlo A 0 1 rP2 1 0 rP3 1 1 rP4 Si pu utilizzare un riferimento alla velocit predittiva per inizializzare la velocit al riavvio del processo 192 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Messa in scala di feedback e riferimenti parametri Feedback min PID P F Feedback max PID P F 2 possono essere utilizzati per mettere in scala il feedback PID intervallo sensore Questa scala DEVE
59. Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione S1A28695 03 2010 203 Modalit di configurazione ConF SECONDO LIMITE CORRENTE Codice ES ECLI Campo di regolazione Nome Descrizione Regolazione di fabbrica FUNZIONI APPLICAZIONE segue SECONDO LIM CORRENTE ORE II No 0 Limite corrente 2 Allo stato 0 dell ingresso o bit assegnato la prima limitazione di corrente attiva Allo stato 1 dell ingresso o bit assegnato la seconda limitazione di corrente attiva No 0 Funzione inattiva LI1 L 1 Ingresso logico LI1 Vedere le condizioni di assegnazione a pagina 138 ELE da 0 a 1 5 In 1 1 5 In 1 Valore limit 2 AVVERTENZA RISCHIO DI DANNI AL MOTORE E AL VARIATORE Verificare che il motore sopporti questa corrente soprattutto se si tratta di un motore sincrono a magneti permanenti per cui esiste un rischio di smagnetizzazione Verificare che la missione del profilo rispetti la curva di declassamento fornita nel Manuale di installazione La mancata osservanza di queste istruzioni pu causare danni al prodotto Seconda limitazione di corrente Questo parametro accessibile se Limite corrente 2 L C 2 non impostato
60. Questo parametro accessibile se la cella di carico assegnata a un ingresso analogico in corrente e se il difetto di perdita 4 20 MA disattivato Regolazioni consigliate Corrente nominale del motore per un applicazione di sollevamento 1 In corrisponde alla corrente nominale del variatore indicata nel manuale di installazione e nei dati della targa del variatore Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto S1A28695 03 2010 185 Modalit di configurazione ConF SOLLEVAMENTO ALTA VELOCIT Questa funzione pu essere utilizzata per ottimizzare i tempi ciclici dei movimenti di sollevamento con carico nullo o leggero Autorizza il funzionamento a potenza costante per poter raggiungere una velocit maggiore della velocit nominale senza superare la corrente nominale del motore La velocit rimane limitata dal parametro Alta velocit H 5 P pagina 75 La funzione agisce sulla limitazione del riferimento della velocit e non sul riferimento Principio Frequenza A Alta velocit HSP A Ascendente O My Freq
61. Reset difetto predefinite PID LI6 3 fili No 8 velocit Limitazione No 4 rif preimpostati No predefinite coppia PID LO1 No No No No No No Tasti terminale grafico Tasto F1 No No No No No Controllo attraverso il terminale grafico Tasti No No No No No No F2 F3 F4 Nel controllo a 3 fili le assegnazioni degli ingressi da LI1 a LI6 si modificano 1 Per iniziare il Modbus integrato Indirizzo Modbus A d d deve essere configurato per primo pagina 257 Nota Queste assegnazioni vengono reinizializzate a ogni modifica della macroconfigurazione S1A28695 03 2010 71 Modalit di configurazione ConF Altre configurazioni e impostazioni Oltre alle assegnazioni degli ingressi e delle uscite altri parametri vengono assegnati solo nella macroconfigurazione Sollevamento Sollevamento e Tipo movimento b 5 impostato su Sollevamento L E r pagina 179 e Contatto freno b C 1 impostato su No n O0 pagina 179 Impulso freno b P impostato su Si Y E 5 pagina 179 e l apert freno salita b r impostato su Corrente nom mot n C r pagina 179 e Tempo apert freno b r impostato su 0 5 secondi pagina 179 Freq apertura freno b r impostato su Auto A LI E O pagina 180 Freq chiusura freno b E n impostato su Auto A L E O pagina 180 T chiusura freno b E impostato su 0 5 secondi pagina
62. attiva PE E Rif PID presel 2 da Riferimento min PID P P I a 300 Riferimento max PID P P 2 2 Il parametro accessibile se Rif presel PID 2 P 2 assegnato 1 er PI Rif PID presel 3 da Riferimento min PID P IP I a 600 Riferimento max PID P_ P 2 2 X Il parametro accessibile se Rif presel PID 3 P 3 assegnato 1 pl Rif PID presel 4 da Riferimento min PID P P I a 900 Riferimento max PID P IP 2 2 X Il parametro accessibile se Rif presel PID 4 P 4 assegnato 1 x 1 Si pu accedere al parametro anche nel menu REGOLAZIONI 5 E 2 Se il terminale grafico non in uso i valori superiori a 9 999 verranno mostrati sul display a 4 cifre con un punto dopo la cifra delle migliaia Ad esempio 15 65 per 15 650 Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto 200 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF LIMITAZIONE COPPIA Ci sono due tipi di limitazione di coppia con un valore fissato da parametro e con un valore fornito da un ingresso analogico Al i
63. differenziarli dai codici del parametro Esempio FUNZIONI APPLICAZIONE F U n parametro Accelerazione A E Scelta di assegnazioni multiple per un parametro Esempio lista degli allarmi del gruppo 1 nel menu INGRESSI USCITE D Si possono selezionare diversi allarmi contrassegnandoli come segue I Do I Ea LE selezionato non selezionato La cifra di destra indica Lo stesso principio vale per tutte le scelte multiple 34 S1A28695 03 2010 Programmazione A che cosa dedicata questa sezione Questa sezione contiene i seguenti capitoli Capitolo Nome del capitolo Pagina 3 Modalit Riferimento rEF 37 4 Modalit Monitoraggio MOn 41 5 Modalit di configurazione ConF 65 6 Interfaccia ItF 261 7 Apri Salva col nome trA DIF 8 Password COd 281 9 Schermata multipunto 283 S1A28695 03 2010 35 36 S1A28695 03 2010 Modalit Riferimento rEF Modalit Riferimento rEF A che cosa dedicato questo Capitolo Questo capitolo contiene i seguenti argomenti Argomento Pagina Introduzione 38 Albero organizzativo 39 Menu 40 S1A28695 03 2010 37 Modalit Riferimento rEF Introduzione Utilizzare la modalit riferimento per il monitoraggio e se il canale di riferimento l ingresso analogico 1 Canale rif 1 F 1 pagina 139 impostato su AI virtuale 1 A IU 1 regolare il va
64. l 1 l Corrente tensione o frequenza in l ingresso I I 0 si Valore min Valore max 20mA010 CrLxo Cr HxoUHx Vo 20 00 ULxOP IL OPFr kHz Riferimento A 100 L I I i Corrente tensione o frequenza in ingresso I 0 Valore max Valore min 20mAo10 Cr HxoUHx E rLxo Vo 20 00 oPFr ULxoP IL kHz Per ingressi bidirezionali il min e il max sono relativi rispetto al valore assoluto ad esempio 2 per 8 V 116 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Intervallo valori in uscita Solo per ingressi analogici Questo parametro utilizzato per configurare l intervallo di riferimento a 0 100 o 100 100 per poter ottenere un uscita bidirezionale da un ingresso monodirezionale Riferimento 100 I I 1 Corrente o tensione in ingresso 0 po Valore min Valore max 20mAo Intervallo 0 100 10 V Riferimento 4 100 4 I I ji l 1 l Corrente o tensione in l 1 Valore min ingresso 0 Valore max 20 mA o10V 100 Intervallo 100 100 S1A28695 03 2010 117 Modalit di configurazione ConF Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica fa m CONF INGRESSI USCITE segue AS CONFIGURAZIONE LAI bSP Forma riferimento Standard b 5 d ee a a HSP bn50
65. non modificabile L E Bloccato L C il variatore bloccato da una password UL E Non bloccato U L il variatore non bloccato da una password Od Codice PIN 1 Codice confidenziale Permette di proteggere la configurazione del variatore utilizzando un codice di accesso Quando l accesso bloccato tramite un codice solo i parametri dei menu 1 2 MONITORAGGIO NO n e 1 1 RIFERIMENTO VELOCIT E F risultano accessibili Il tasto MODO pu essere utilizzato per passare da un menu all altro Nota Prima di inserire un codice assicurarsi di annotarlo con attenzione DFF OFF 0 F F Nessun codice di blocco di accesso Per bloccare l accesso inserire un codice da 2 a 9 999 Il valore mostrato pu essere incrementato utilizzando il selettore rotativo Quindi premere ENT ON 0 n appare sullo schermo per indicare che l accesso stato bloccato Dn ON 0 n L accesso bloccato da un codice da 2 a 9 999 Per sbloccare l accesso inserire il codice incrementando il valore mostrato attraverso il selettore rotativo e premere ENT Il codice rimane visualizzato sul display e l accesso risulta sbloccato fino al seguente spegnimento del variatore L accesso viene di nuovo bloccato alla seguente accensione del variatore Se viene inserito un codice errato il display cambia a ON D n e l accesso rimane bloccato L accesso sbloccato il codice rimane sullo schermo Per riattivare il blocco con l
66. rif velocit F P Al A 1 Ingresso analogico Al2 A 12 Ingresso analogico AI3 A 3 Ingresso analogico RP FP Ingresso in frequenza HMI L C C Terminale grafico o terminale remoto Modbus d b Modbus integrato e CANopen C A n CANopen integrato Scheda com n E Scheda per le comunicazioni se inserita Impostazione del regolatore PID 1 Configurazione in modalit PID Vedere lo schema a pagina 192 2 Eseguire un test in modalit regolazioni di fabbrica Per ottimizzare il variatore regolare Guadagno prop PID PG o Guadagno integrale PID 5 gradualmente e indipendentemente e osservare gli effetti sul feedback PID in relazione al riferimento 3 Se le regolazioni di fabbrica sono instabili o il riferimento non corretto e Effettuare un test con il riferimento di velocit in modalit Manuale senza regolatore PID e con il variatore in carico per l intervallo di velocit del sistema In stato stazionario la velocit deve essere stabile e conforme al riferimento anche il segnale di feedback PID deve essere stabile In stato transitorio la velocit deve seguire la rampa e stabilizzarsi rapidamente il feedback PID deve seguire la velocit In caso contrario verificare le impostazioni del variatore e o il segnale e il cablaggio del sensore Commutazione alla modalit PID Impostare Adatt rampa dec b A su No 0 adattamento
67. 1 att C d Canale di comando canale 1 per CSS E He Canale 2 att C d 2 Canale di comando canale 2 per CSS Fr Ib Canale rif 1B Fr Ib Canale di riferimento canale 1b per RFC YES Si YE 5 Si L I I LM L 1 Ingresso logico LI1 Vedere le condizioni di assegnazione a pagina 138 Nil Assegn ingresso logico x No n 0 Tutti gli ingressi logici dei Blocchi di funzione disponibili sul variatore vengono elaborati come nell esempio di Assegn ingresso logico 1 L O 1 sopra fino ad Assegnazione ingresso logico 10 L 0 144 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione IHAD I Assegn ingresso analogico 1 No n 0 Regolazione di fabbrica Possibile assegnazione dell ingresso analogico dei blocchi di funzione n O No a 0 Non assegnato A 11 AM A 1 1 Ingresso analogico A1 A 12 Al2 A 12 Ingresso analogico A2 A 13 AI3 A 1 3 Ingresso analogico A3 DE I motore D E r Corrente motore DF r Freq motore O F r Velocit motore Or P Uscita rampa 0 P Uscita di rampa Er 9 Coppia mot t 9 Coppia motore S E 9 Coppia 5 E 9 Coppia motore con segno Dr 5 Rampa O 5 Uscita di rampa con segno OP 5 Rif PID 0 P 5 Riferimento PI D DPF Feedb PID 0 PF Feedback PI D DP E Errore PID 0 P E Errore PI D
68. 2010 151 Modalit di configurazione ConF COMMUTAZIONE RIF Codice Pili gt rial Nome Descrizione FUNZIONI APPLICAZIONE COMMUTAZIONE RIF Campo di regolazione Regolazione di fabbrica PE da Pe dl Re Na Sr Commutazione rif 1B Canale 1 att F 1 Vedere gli schemi a pagina 132 e 133 Allo stato 0 dell ingresso o del bit assegnato Canale rif 1 F attivo vedere Canale rif 1 F pagina 139 Allo stato 1 dell ingresso o del bit assegnato Canale rif 1B F b attivo Commut rif 1B C 5 forzato su Canale 1 att F se Profilo C H C F impostato su Non separati 5 7 con Canale rif 1 F assegnato attraverso la morsettiera ingressi analogici ingresso in frequenza Vedere Canale rif 1 Fr 1 pagina 139 Canale 1 att F 1 Nessuna commutazione Canale rif 1 F attivo Canale 1B att F Ib Nessuna commutazione Canale rif 1B F Ib attivo LI1 L 1 Ingresso logico LI1 Vedere le condizioni di assegnazione alla pagina 138 tranne da Cd00 C 40 0 a Cd15 Cd 15 Fr Na nO DART ANTE A 13 EE Nd b CAN EJE PE A IU I DADI DARIO Canale rif 1B No 0 No 0 Non assegnato AI A 1 1 Ingresso analogico A1 AI2 A 12 Ingresso analogico A2 AI3 A 1 3 Ingresso analogico A3 HMI L Terminal sorgente terminale grafico o te
69. 3 set parametri No n 0 Identica a Set 2 parametri C HA 1 pagina 215 Commutazione 3 set di parametri Nota Per ottenere 3 set di parametri deve essere configurato anche Set 2 parametri CHA SES SELEZIONE PARAMETRI Parametro accessibile solo sul terminale grafico se Set 2 parametri C HA 1 non impostato su No a D L accesso a questo parametro apre una finestra in cui vengono visualizzati tutti i parametri di regolazione accessibili Selezionare da 1 a 15 parametri con ENT viene visualizzato un y vicino al parametro parametri possono essere deselezionati usando sempre ENT Esempio SELEZIONE PARAMETRI REGOLAZIONI Incremento rampa Vi MLP COMMUTAZ SET PARAMETRI segue P51 ISET1 Parametro accessibile se almeno 1 parametro stato selezionato in SELEZIONE PARAMETRO L accesso a questo parametro apre una finestra di regolazione in cui compaiono i parametri selezionati nell ordine in cui sono stati selezionati Con il terminale grafico DH DA Accelerazione Accelerazione A 5101 Decelerazione fi Accelerazione 2 9 B 1 S DR Decelerazione 2 Sio Arrot inizio acc i i Max 999 9 Con il terminale integrato Agire come nel menu regolazione sui parametri che vengono visualizzati MERE COMMUTAZ SET PARAMETRI segue PS2 SET 2 X Parametro accessibile se almeno 1 parametro stato selezionato in SELEZIONE
70. 3NOIZVI11ddV INOIZNN 4 N o 01934 3NOIZNN4 IH9901A 131 OGNvWO9 071 31L198N 1ISSIY49NI 4NO9 3 P 3Y90 LO OTIOYLNO9 335 INOIZYV1093U LUI 5 391dIN3S OIAAV 9373 suorze1n61juo9 oren 5 33 VOIY988g VA IG INOIZV 10938 201 OIDOVYIOLINON zL 43 Y LIDOTIA OLN3MNIYS 3413 11 Codice Ur ES USB HS ESE HSP HSE S1A28695 03 2010 318 ATV32_manuale_di_programmazione_S1A28695_ 01 03 2010
71. 4 ricevuto XK Quarto frame del PDO1 ricevuto EP II PDO1 1 trasmesso XK Primo frame del PDO1 trasmesso EP 12 PDO1 2 trasmesso X Secondo frame del PDO1 trasmesso EP 13 PDO1 3 trasmesso X Terzo frame del PDO1 trasmesso EP 14 PDO1 4 trasmesso XK Quarto frame del PDO1 trasmesso E ai IMMAGINE CANopen segue Immagine CANopen accessibile solo attraverso il terminale grafico Anzi IMMAGINE PDO2 Visualizzazione di RPDO2 e TPDO2 stessa struttura di IMMAGINE PDO1 PO r PE I PDO2 1 ricevuto XK Primo frame del PDO2 ricevuto r PE2 PDO2 ricevuto Secondo frame del PDO2 ricevuto r PE2 PDO2 3 ricevuto Terzo frame del PDO2 ricevuto rP23 PDO2 4 ricevuto X Quarto frame del PDO2 ricevuto EP PDO2 1 trasmesso X Primo frame del PDO2 trasmesso EP L2 PDO2 2 trasmesso X Secondo frame del PDO2 trasmesso EPJ PDO2 3 trasmesso Terzo frame del PDO2 trasmesso EPH PDO2 4 trasmesso X Quarto frame del PDO2 trasmesso 54 S1A28695 03 2010 Modalit Monitoraggio MOn Codice Nome Descrizione Unit E a n IMMAGINE CANopen segue Immagine CANopen accessibile solo attraverso il terminale grafico Pga IMMAGINE PDO3 Visualizzazione di RPDO3 e TPDO3 stessa struttura di IMMAGINE PDO1 PO r P3 PDO3 1 ricevuto Primo frame del PDO3 ricevuto rP32 PDO3 2 ric
72. A ATTENZIONE NESSUNA COPPIA DI MANTENIMENTO e La frenatura per iniezione di corrente continua non fornisce nessuna coppia di mantenimento a velocit nulla e La frenatura per iniezione di corrente continua non funziona in presenza di una perdita di potenza o quando il variatore rileva un difetto e Dove necessario utilizzare un freno separato per mantenere i livelli della coppia La mancata osservanza di queste istruzioni pu provocare morte lesioni gravi o danni al prodotto La frenatura per iniezione di corrente continua attivata allo stato 1 dell ingresso o del bit assegnato Se l ingresso torna a 1 e il comando di marcia sempre attivo il motore riparte solo se Cmd 2 3 fili C C pagina 73 regolato su 2 fili 7 e se Tipo cmd 2 fili C E regolato su Livello L E L o Priorit Fw P F 0 Negli altri casi necessario un nuovo ordine di marcia Nota Questa funzione non pu essere utilizzata con alcune altre funzioni Attenersi alle precauzioni indicate a pagina 148 n D No a 0 Non assegnato L I I LM L _ 1 Ingresso logico LI1 Vedere le condizioni di assegnazione a pagina 138 IdE I iniezione DC 1 da 0 1 a 1 41 In 2 0 64 In 2 A ATTENZIONE NESSUNA COPPIA DI MANTENIMENTO e La frenatura per iniezione di corrente continua non fornisce nessuna coppia di mantenimento a velocit nulla e La frenatura per iniezione di corrente continua non fun
73. Acceso pronto Bit 2 Funzionamento attivato in marcia Bit 3 Difetto 0 Nessun difetto 1 Difetto Bit 4 Tensione attiva presenza dell alimentazione di rete della sezione di potenza 0 Alimentazione di rete della sezione di potenza assente 1 Alimentazione di rete della sezione di potenza presente Quando il variatore alimentato solo dalla sezione di potenza questo bit sempre 1 Bit 5 Arresto rapido Arresto di emergenza Bit 6 Accensione disabilitata alimentazione di rete della sezione di potenza bloccata Bit 7 Allarme 0 Nessun allarme 1 Allarme Bit 8 Riservati 0 Bit 9 Remoto comando o riferimento attraverso la rete 0 Comando o riferimento attraverso il terminale grafico o il terminale remoto 1 Comando o riferimento attraverso la rete Bit 10 Raggiungimento riferimento target 0 Il riferimento non stato raggiunto 1 Il riferimento stato raggiunto Quando il variatore in modalit velocit questo il riferimento della velocit Bit 11 Limite interno attivo riferimento fuori dai limiti 0 Il riferimento all interno dei limiti 1 Il riferimento non all interno dei limiti Quando il variatore in modalit velocit i limiti sono definiti dai parametri Piccola velocit L 5 P e Alta velocit H 5 P Bit 12 e Bit 13 Riservati 0 Bit 14 Tasto STOP Arresto tramite il tasto STOP 0 Tasto STOP non premuto 1 Arresto attivato tramite il tasto STOP sul terminal
74. Assegn inib difetti n H si annulleranno le caratteristiche di protezione del controller del variatore 7 e Assegn inib difetti n H per le applicazioni tipiche di questa apparecchiatura non dovrebbe essere 2s abilitato Assegn inib difetti n H dovrebbe essere abilitato solo in situazioni straordinarie nelle quali un accurata analisi dei rischi abbia dimostrato che la presenza della protezione a velocit variabile del variatore implica un rischio superiore a quello di lesioni alle persone o danni alle apparecchiature Il mancato rispetto di queste precauzioni avr come conseguenza lesioni gravi anche letali Allo stato 0 dell ingresso o bit assegnato il monitoraggio dei difetti attivo Allo stato 1 dell ingresso o del bit assegnato il monitoraggio dei difetti inattivo Su un fronte ascendente passaggio da 0 a 1 dell ingresso o del bit assegnato i difetti in corso vengono resettati Nota La funzione Safe Torque Off e i difetti che rendono impossibile ogni funzionamento non sono interessati da questa funzione Si possono inibire i seguenti difetti HiaiF EaF EDF Ere dil F EnjF EPF REFF FEF Vo FA loPELFES DB AE NE OL P BPF LOFFE SE DEF PHP PEPE LP SLF ASIF PE SSP ESE Abe EAS n O No a 0 Funzione inattiva LII LI1 L 1 Ingresso logico LI1 Vedere le condizioni di assegnazione a pagina 138 FLE GESTIONE DIFETTI segue EI GESTIONE DIFETTO COM ELL Ge
75. Assegnazione PI 2 preselezionato a tasto funzione F US P velocit F U 5 P Assegnazione aumento velocit a tasto funzione F d 5P velocit F d 5 P Assegnazione riduzione velocit a tasto funzione F E T K F E Assegnazione assenza sobbalzi a tasto funzione LS 1 velocit intorno rif U 5 Maggiore velocit intorno al riferimento d5 I velocit intorno rif 45 Minore velocit intorno al riferimento IL O I IL01 L O 1 Blocchi di funzione Ingresso logico 1 IL IO IL10 L 10 Blocchi di funzione Ingresso logico 10 F br N Avvio BF F b r N Blocchi di funzione attivazione Ele Ritardo su LI1 da 0 a 200 ms 0 ms Questo parametro permette di considerare il passaggio allo stato 1 dell ingresso logico con un ritardo regolabile da 0 a 200 millisecondi per filtrare eventuali interferenze Il passaggio allo stato 0 viene considerato senza ritardo canta CONF INGRESSI USCITE segue d L CONFIGURAZIONE Llx a Tutti gli ingressi logici presenti sul variatore sono trattati come l esempio LI1 sopra fino a LI6 LE L5 CONFIGURAZIONE LA5 Parametri specifici per LI5 utilizzato come ingresso in frequenza PTRA Assegnazione RP Parametro di sola lettura non configurabile Visualizza tutte le funzioni assegnate all ingresso in frequenza per verificare ad esempio se ci sono problemi di incompatibilit Identica a Assegnazione Al1 A IR pagina 120 PENE Valore min RP da 0 a 20 00 kHz 0 kHz Param
76. COMANDO Immagine della parola di comando accessibile solo attraverso il terminale grafico End Cmd Modbus Immagine della parola di comando Modbus Ende Cmd CANopen Immagine della parola di comando CANopen End3 Cmd scheda COM Immagine della parola di comando della scheda di comunicazione CNN IMMAGINE COMUNICAZIONI segue pe IMMAGINE PAROLA RIF FREQ Immagine del riferimento della frequenza accessibile solo attraverso il terminale grafico LFr Rif Modbus Hz Immagine di riferimento della frequenza del Modbus LF re Rif CANopen Hz Immagine di riferimento della frequenza CANopen LFr 3 Rif scheda com Hz Immagine di riferimento della frequenza della scheda di comunicazione CNM IMMAGINE COMUNICAZIONI segue Eas IMMAGINE CANopen Immagine CANopen accessibile solo attraverso il terminale grafico Eb LED MARCIA Visualizzazione dello stato del led MARCIA CANopen CANE LEDERR Visualizzazione dello stato del led di errore CANopen PO I IMMAGINE PDO1 Visualizzazione di RPDO1 e TPDO1 rP 11 PDO1 1 ricevuto XK Primo frame del PDO1 ricevuto S1A28695 03 2010 53 Modalit Monitoraggio MOn Codice Nome Descrizione Unit rP Ig PDO1 2 ricevuto X Secondo frame del PDO1 ricevuto rP 13 PDO1 3 ricevuto X Terzo frame del PDO1 ricevuto r P_1IH PDO1
77. Canale cmd 2 d 2 attivo Fr 1 Canale rif 1 F 1 Canale cmd 1 C d attivo nessuna commutazione F r 2 Canale rif 2 F 2 Canale cmd 2 C d 2 attivo nessuna commutazione LII LI1 L 1 Ingresso logico LI1 Vedere le condizioni di assegnazione a pagina 138 tranne da C JO0DOaEd 15 Pre Canale rif 2 No n 0 n O No 0 Non assegnato Se Profilo C HE F impostato su Non separati 5 7 il comando alla morsettiera con riferimento nullo Se il Profilo C H E F impostato su Separati 5 E F o Profilo 1 0 0 il riferimento nullo A IT AM A 1 1 Ingresso analogico A1 A 12 Al2 A 12 Ingresso analogico A2 A 13 AI3 A 3 Ingresso analogico A3 UP d E veloce U P d E Comando velocit LEE HMI L LC Terminale grafico o terminale remoto MN d b Modbus 7 d b Modbus integrato C A n CANopen L A n CANopen integrato n E E Scheda com n E Scheda per le comunicazioni se inserita P_I RP P Ingresso in frequenza A IU I Al virtuale 1 A L 1 Ingresso analogico virtuale 1 con selettore rotativo DAD 1 0A01 OAD Blocchi di funzione Uscita analogica 01 DRA ID OA10 0A 10 Blocchi di funzione Uscita analogica 10 140 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di Regolazione di fabbrica regolazione NOIE nO SR el ALL Cop
78. ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica ESILE COMPLETO segue Eko REGOLAZIONI Inr Incremento rampa 0 1 O Questo parametro valido per Accelerazione A Decelerazione d E Accelerazione 2 AC 2 e Decelerazione 2 d E 2 Vedere Incremento rampa n r pagina 155 O O 1 0 01 Rampa fino a 99 99 secondi O 0 1 Rampa fino a 999 9 secondi 1 1 Rampa fino a 6000 secondi ME LE Accelerazione Da 0 00 A 6000 secondi 3 0s 1 C Tempo per accelerare da 0 alla Frequenza nom mot F 5 pagina 74 Per disporre della ripetibilit nelle rampe il valore di questo parametro deve essere impostato secondo le possibilit dell applicazione Vedere Accelerazione A pagina 155 dEL Decelerazione Da 0 00 a 6000 secondi 1 3 0 s Tempo per decelerare dalla Frequenza nom mot F 5 pagina 74 a 0 Per disporre della ripetibilit nelle rampe il valore O di questo parametro deve essere impostato secondo le possibilit dell applicazione Vedere Decelerazione d E pagina 155 HEE Accelerazione 2 Da 0 00 s 6000 secondi 1 5 s Tempo per accelerare da 0 alla Frequenza nom mot F 5 pagina 74 Per disporre della ripetibilit nelle rampe il valore di questo parametro deve essere impostato secondo le possibilit dell applicazione Vedere Accelerazione 2 A C 2 pagina 156 0 dE Decelerazione 2 Da 0 00
79. HF Si Y E 5 potrebbe funzionare HL 5 Salienza alta H L 5 Livello di salienza alta Tipo test dell angolo A 5 Allin IPM P 17 A possibile Attiv iniez AF HF Si Y E 5 possibile ASE Tipo test dell angolo Allin PSIO P 5 10 Modalit per misurare l angolo di variazione di fase Visibile solo se Tipo cmd motore E impostato su Mot Sinc SYn Allin PSI PS e Allin PSIO P 5 0 funzionano per tutti i tipi di motori sincroni Allin SPM 5 P N A e Allin SPM IP NA possono aumentare le prestazione in alcuni tipi di motori sincroni 1P NA Allin IPM P N A Allineamento per motori IPM Modalit di allineamento per motori a magnete permanente interno solitamente questo tipo di motori ha un alto livello di salienza Utilizza un iniezione ad alta frequenza che produce meno disturbi rispetto alla modalit di allineamento standard SPINA Allin SPM 5 FP N A Allineamento per motori SPM Modalit di allineamento per motori a magnete permanente montato sulla superficie solitamente questo tipo di motori ha un livello di salienza medio o basso Utilizza un iniezione ad alta frequenza che produce meno disturbi rispetto alla modalit di allineamento standard P5 1 Allin PSI P 5 Iniezione segnale in frequenza Modalit di allineamento standard per iniezione di segnale in frequenza PS 10 Allin PSIO P 5 1 0 Iniezione segna
80. I impostato su Corrente 0 A MaE Y Uscita min AO1 da 0 a 10 0 V ov Questo parametro accessibile se Tipo AO1 A D t impostato su Tensione 0 A UDOH I Uscita max AO1 da 0 a 10 0 V 10 0 V Questo parametro accessibile se Tipo AO1 A D I impostato su Tensione 0 A ASLE I Scala min AO1 da 0 a 100 0 0 Messa in scala del limite inferiore del parametro assegnato in della massima variazione possibile ASH F Scala max AO1 da 0 a 100 0 100 0 Messa in scala del limite superiore del parametro assegnato in della massima variazione possibile AD IF Os Filtro AO1 da 0 a 10 00 s Filtraggio interferenze Questo parametro forzato a 0 se Assegnazione AO1 A O 1 impostato su d01 d O Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione S1A28695 03 2010 129 Modalit di configurazione ConF menu secondari che seguono permettono di raggruppare gli allarmi in 1 2 o 3 gruppi ognuno dei quali pu essere assegnato a un rel o a una uscita logica per la segnalazione a distanza Questi gruppi sono visualizzabili anc
81. Il variatore pu essere reinizializzato solo quando bloccato S1A28695 03 2010 233 Modalit di configurazione ConF nD TEIS Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica FLE GESTIONE DIFETTI segue la RIAVVIAMENTO AUTO EEN Riavviamento auto No n 01 A PERICOLO USO IMPROPRIO DELL APPARECCHIATURA Il riavviamento automatico pu essere usato solo su macchine o installazioni che non costituiscono in alcun modo pericolo per persone e dispositivi e Se il riavviamento automatico attivo R1 indicher unicamente che stato rilevato un difetto dopo la scadenza del periodo di timeout per la sequenza di riavviamento Il dispositivo deve essere utilizzato in modo conforme alle norme di sicurezza nazionali e regionali Il mancato rispetto di queste precauzioni avr come conseguenza lesioni gravi anche letali Il rel di difetto del variatore rimane attivato se questa funzione attiva Devono essere mantenuti il riferimento di velocit e la direzione di funzionamento Utilizzare il controllo a 2 fili Cmd 2 3 fili E E impostato su 2 fili 2 e Tipo 2 fili E C E impostato su Livello L E L vedere Cmd 2 3 fili C pagina 73 Se l avviamento non viene effettuato allo scadere del tempo configurabile E A r la procedura abbandonata e il variatore resta bloccato fino al successivo spegnimento riaccensione difetti
82. LI 174 SOLLEVAMENTO ALTA VELOCIT 190 PASSO A PASSO 163 COMANDO CONTATTORE LINEA 205 Misurazione del carico 184 Correzione carico 109 Rilevamento della variazione del carico 248 Commutazione di motori o di configurazioni MULTIMOTORE CONF MMC 217 Protezione termica del motore 236 Riduzione rumore 107 CMD CONTATTORE VAL 208 Gest sovrac proc 253 COMMUTAZ SET PARAMETRI 215 5 PASSWORD 282 REGOLATORE PID 196 POSIZIONAMENTO CON SENSORI 209 VEL PRESELEZIONATE 165 Sonda PTC 232 RAMPA 155 COMMUTAZIONE RIF 152 Cavo teso 189 Assegnazione RP 115 MEMORIZZAZIONE RIFERIMENTO 173 CONFIGURAZIONE ARRESTO 158 Arresto a una distanza calcolata dopo l intervento del finecorsa di rallentamento 211 S1A28695 03 2010 299 Indice delle funzioni Funzione Pagina Ingresso sommatore Ingresso sottrazione Moltiplicatore 153 Parametri asincroni del motore 94 LIMITAZIONE COPPIA 201 TRAVERSE CONTROL 222 Gest sottocarico 252 Utilizzo dell ingresso Pulse input per misurare la velocit di rotazione del motore 246 300 S1A28695 03 2010 Indice dei codici dei parametri Indice dei codici dei parametri La tabella seguente mostra i codici di parametro Codice REGOLAZIONI PERSONALIZZATE TT T 5 9 m e e E z d m Lu e O il g e a D T N gt o ul
83. Scelta param motore 7 P C impostato su Cos mot O 5 Uns Tensione nom mot da 100 a 480 V Secondo la taglia del variatore e Freq mot standard bFr Questo parametro non accessibile se Tipo cmd motore pagina 92 impostato su Mot Sinc 5 Y n Tensione nominale del motore riportata sui dati della targa nlr Corrente nom motore da 0 25 a 1 5 In 1 Secondo la taglia del variatore e Freq mot standard bFr Questo parametro non accessibile se Tipo cmd motore E pagina 92 impostato su Mot Sinc 5 Y n Corrente nominale del motore riportata sui dati della targa Frs Frequenza nom mot da 10 a 800 Hz 50 Hz Questo parametro non accessibile se Tipo cmd motore pagina 92 impostato su Mot Sinc 5 Y n Frequenza nominale del motore riportata sui dati della targa La regolazione di fabbrica di 50 Hz sostituita da una preregolazione a 60 Hz se Freq mot standard b F r impostato a 60 Hz Ele Velocit nom mot da 0 a 65 535 g min Secondo la taglia del variatore Questo parametro non accessibile se Tipo cmd motore C pagina 92 impostato su Mot Sinc 5 Y n da 0 a 9999 g min e poi da 10 00 a 65 53 k g min sul display integrato Se i dati della targa non indicano la velocit nominale ma la velocit di sincronismo e lo scorrimento in Hz o in calcolare la velocit nominale nel modo seguente sa n de 100 scorrimento
84. Vedere le condizioni di assegnazione a pagina 138 ESIE Assegn arresto rapido No n 0 L arresto attivato allo stato logico 0 dell ingresso e allo stato 1 del bit stato O del bit in Profilo 1 0 O Se l ingresso torna a 1 e il comando di marcia sempre attivo il motore riparte solo se Cmd 2 3 fili C C pagina 73 impostato su 2 fili 2 e se Tipo cmd 2 fili E impostato su Livello L E L o Priorit Fw PF DO Negli altri casi necessario un nuovo ordine di marcia Nota Questa funzione non pu essere utilizzata con alcune altre funzioni Attenersi alle precauzioni indicate a pagina 148 n O No a 0 Non assegnato LII LI1 L 1 Ingresso logico LI1 DIA Vedere le condizioni di assegnazione a pagina 138 lE E Divisore rampa da 0a 10 4 Questo parametro accessibile se Tipo arresto 5 E E impostato su Arresto rapido F 5 E e se Assegn arresto rapido F 5 diverso da No n 0 e se Tipo arresto P A 5 impostato su Arresto rapido F S La rampa valida Decelerazione d E o Decelerazione 2 4 E 2 viene quindi divisa per questo coefficiente al momento delle domande di arresto Il valore 0 corrisponde a un tempo di rampa minimo 158 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica dC Assegn iniez DC No n 0
85. XK Soglia di sottocarico alla frequenza zero in della coppia nominale del motore r NUd Rilev sgl freq sottoc da 0 a 599 Hz 0 Hz Xx Frequenza minima di rilevamento del sottocarico SE Ragg freq isteresi da 0 3 a 599 Hz 0 3 Hz Xx Deviazione massima tra il riferimento della frequenza e la frequenza del motore che definisce il funzionamento a regime permanente S1A28695 03 2010 251 Modalit di configurazione ConF 0 Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica UdL Gest sottocarico Ruota libera YES Xx Comportamento nel passaggio a rilevamento sottocarico n O Ignora n O Difetto ignorato JE 5 Ruota libera Y E 5 Arresto a ruota libera r MP Arresto rampa r M F Arresto su rampa FSE Arresto rapido F 5 E Arresto rapido IEA T prima riavv sottoc da 0 a 6 min 0 min Questo parametro accessibile se Gest sottocarico U d L impostato su Ignora n 0 Intervallo di tempo minimo permesso tra il rilevamento di un sottocarico e un riavviamento automatico Per rendere possibile un riavviamento automatico il valore di Tmax riavviamento A r pagina 234 deve superare quello di questo parametro di almeno un minuto el Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono ye accessibili e regolabili anche dall interno del
86. altre informazioni tecniche dal nostro sito web all indirizzo www schneider electric com S1A28695 03 2010 Informazioni sul manuale Informazioni relative al prodotto A APERICOLO PERICOLO DI SCOSSE ELETTRICHE ESPLOSIONE O ARCO ELETTRICO e Leggere e assicurarsi di aver compreso questo manuale prima di installare e usare il variatore Altivar 32 L installazione la regolazione la riparazione e la manutenzione devono essere svolte da personale qualificato e L utente responsabile della conformit a tutte le normative nazionali e internazionali relative alla messa a terra delle apparecchiature e Numerosi componenti di questo variatore fra cui i circuiti stampati funzionano alla tensione di rete NON TOCCARE Usare esclusivamente utensili elettricamente isolati Se l apparecchio in tensione NON toccare i componenti non schermati o le viti delle morsettiere NON cortocircuitare i morsetti PA e PC o i condensatori del bus DC e Prima di riparare il variatore Scollegare l alimentazione compresa l eventuale alimentazione di controllo esterna Apporre un etichetta NON ACCENDERE su tutti i sezionatori Bloccare tutti i sezionatori in posizione aperta ATTENDERE 15 MINUTI per permettere ai condensatori del bus DC di scaricarsi Misurare la tensione del bus DC fra i morsetti PA e PC per verificare che sia inferiore a 42Vdc Se i condensatori del bus DC non si scaricano completamente consultare il ra
87. anche per riferimenti ATV32e00N4 e Modificare la tensione AC di alimentazione per raggiungere Il 25 della tensione nominale nel corso di 30 minuti II 50 della tensione nominale nel corso di 30 minuti II 75 della tensione nominale nel corso di 30 minuti Il 100 della tensione nominale nel corso di 30 minuti La mancata osservanza di queste istruzioni pu causare danni al prodotto Commenti degli utenti Il termine variatore per come usato in questo manuale si riferisce al componente di controllo del variatore a velocit variabile come definito da NEC 10 S1A28695 03 2010 Panoramica generale A che cosa dedicata questa sezione Questa sezione contiene i seguenti capitoli Capitolo Nome del capitolo Pagina 1 Messa in servizio 13 2 Panoramica 17 S1A28695 03 2010 11 12 S1A28695 03 2010 Messa in servizio Messa in servizio A che cosa dedicato questo Capitolo Questo capitolo contiene i seguenti argomenti Argomento Pagina Fasi della messa in servizio del variatore 14 Raccomandazioni preliminari 15 S1A28695 03 2010 13 Messa in servizio Fasi della messa in servizio del variatore Consigli Nota necessario effettuare le operazioni seguenti per garantire prestazioni ottimali del variatore in termini di accuratezza e tempo di risposta INSTALLAZIONE 1 Consultare il manuale di installazi
88. apertura il riferimento abilitato alla fine del tempo Tempo apert freno br E Durante la sequenza di chiusura la corrente passa a 0 secondo la rampa Tempo rampa b r alla fine di T chiusura freno b E BRH b2 b H 2 1 All apertura il riferimento abilitato durante il passaggio a 1 dell ingresso logico Alla chiusura la corrente passa a 0 secondo la rampa Tempo rampa b r durante il passaggio a 0 dell ingresso logico A Comando di marcia Y Releo 4 ingresso logico Frequenza 4 pa I Ingresso logici Contatto freno 4 Frequenza E i I blir N i bi BRH b2 br H2 1 AA E RE sx BRH b2 br H2 0 E Tempo rampa da 0 a 5 00 s Os X Tempo della rampa di corrente di coppia aumento e riduzione per una variazione di corrente uguale a I apert freno avanti Thr 0 Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione 0 Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto E S1A28695 03 2010 183 Modalit di configurazione ConF MISURA DEL CARICO ESTERNO Misurazione del carico Questa funzione utilizza le
89. automatico della rampa disattivato e Impostare Rampa PID P F al minimo permesso dal meccanismo senza che scatti una Frenatura eccessiva O b F Impostare il guadagno integrale Guadagno integrale PID G al minimo e Lasciare il guadagno derivato Guadagno derivato PID 45 a0 e Osservare il feedback e il riferimento PID Accendere e spegnere varie volte il variatore o cambiare rapidamente il carico o il riferimento varie volte Impostare il guadagno proporzionale Guadagno prop PID r P G in modo da verificare che esista un compromesso tra tempo di risposta e stabilit nelle fasi di transizione un leggero superamento e 1 o 2 oscillazioni prima della stabilizzazione e Sein stato stazionario il riferimento si sposta dal valore preimpostato aumentare gradualmente il guadagno integrale Guadagno integrale PID L ridurre il guadagno proporzionale Guadagno prop PID r P G in caso di instabilit applicazioni per pompe trovare un compromesso tra il tempo di risposta e la precisione statica vedere schema Infine il guadagno derivativo pu permettere di ridurre il superamento e migliorare il tempo di risposta anche se in questo modo sar pi difficile ottenere un compromesso in termini di stabilit dal momento che dipende dai 3 guadagni e Eseguire test di produzione sull intero intervallo di riferimento 194 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Guadagno proporzionale
90. configurare anche 2 e 4 velocit No n 0 P S 16 16 velocit presel Identico a 2 velocit presel P 5 2 pagina 166 Per ottenere 16 velocit occorre configurare anche 2 4 e 8 velocit No 7 0 SPE 0 1 Vel presel 2 da 0 a 599 Hz 10 Hz Velocit preselezionata 2 Vedere la tabella di combinazione per i riferimenti PID preselezionati a pagina 192 SIR 0 1 Vel presel 3 da 0 a 599 Hz 15 Hz Velocit preselezionata 3 Vedere la tabella di combinazione per i riferimenti PID preselezionati a pagina 192 Spy 0 1 Vel presel 4 da 0 a 599 Hz 20 Hz Velocit preselezionata 4 Vedere la tabella di combinazione per i riferimenti PID preselezionati a pagina 192 SPS 0 1 Vel presel 5 da 0 a 599 Hz 25 Hz Velocit preselezionata 5 Vedere la tabella di combinazione per i riferimenti PID preselezionati a pagina 192 SFG 0 1 Vel presel 6 da 0 a 599 Hz 30 Hz Velocit preselezionata 6 Vedere la tabella di combinazione per i riferimenti PID preselezionati a pagina 192 SP 0 1 Vel presel 7 da 0 a 599 Hz 35 Hz Velocit preselezionata 7 Vedere la tabella di combinazione per i riferimenti PID preselezionati a pagina 192 166 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Codice
91. corrente 5 0 In fase ascendente durante il funzionamento ad alta velocit un aumento del carico comporter la riduzione della velocit Anche se stato attivato il funzionamento ad alta velocit se la frequenza del motore scende al di sotto della soglia Limite freq I 5 C L pagina 190 il variatore passer in modalit difetto Il rilevamento viene realizzato solo per variazioni positive del carico e solo nella zona di alta velocit zona superiore a Limite freq I 5 L In fase discendente il funzionamento cambia alla modalit riferimento alla velocit Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica FLE GESTIONE DIFETTI segue falle RIL CARICO DINAMICO Rilevamento della variazione del carico Questo parametro accessibile se Sollevamento alta velocit H 5 0 pagina 190 diverso da No n D SL el Tempo carico dinamico No n 0 Attivazione del rilevamento della variazione di carico e regolazione del ritardo di tempo per prendere in considerazione il difetto di variazione di carico Difetto carico dinamico d L F n O No n 0 Nessun rilevamento di variazione del carico da 0 00 s a 10 00 s Regolazione del ritardo di tempo per prendere in considerazione il difetto PAET Soglia carico dinamico da 1 a 100 100 Regolazione della soglia di scatto per il rilevamento della variazione di carico in della misurazione del carico du
92. corrente senza surriscaldamento La mancata osservanza di queste istruzioni pu causare danni al prodotto 1 Seconda intensit della corrente di iniezione DC all arresto Questo parametro accessibile se Iniezione DC auto A d C non impostato su No n D EdLE Tempoiniez DC auto 2 da0a30s Os AVVERTENZA RISCHIO DI DANNI AL MOTORE e Lunghi periodi di frenatura per iniezione di corrente continua possono causare surriscaldamenti e danneggiare il motore e Proteggere il motore evitando lunghi periodi di frenatura per iniezione di corrente continua La mancata osservanza di queste istruzioni pu causare danni al prodotto Secondo tempo di iniezione all arresto Questo parametro accessibile se Iniezione DC auto A d impostato su Si Y E 5 AdC SdC2 Funzionamento S x SdC1 sdc2 1 i tdC1 tdC1 tdC2 t I Ct 0 Sac1 SdC2 p il tdC1 1 Comando di marcia 0 k I I Velocit 0 1 Si pu accedere al parametro anche nel menu REGOLAZIONI 5 E E 2 In corrisponde alla corrente nominale del variatore indicata nel manuale di installazione e nei dati della targa del variatore Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configur
93. di configurazione ConF Contatore oscillazioni Variatore Variatore master slave ny Sincronizzazione Bobina di filo Sl Motore di avvolgimento Albero principale Riduttore Motore guidafilo La funzione Contatore oscillazioni viene usata in alcune applicazioni per mantenere costante la tensione del filo quando la funzione di traverse control provoca consistenti variazioni nella velocit sul motore guidafilo Traverse freq alta H e Traverse freq bassa L vedere Traverse freq alta H pagina 227 necessario utilizzare due motori un master e uno slave Il master controlla la velocit del guidafilo lo slave controlla la velocit di avvolgimento La funzione assegna allo slave un profilo di velocit in antifase rispetto a quello del master E quindi necessario sincronizzare i due variatori utilizzando un uscita logica del master e un ingresso logico dello slave S1A28695 03 2010 225 Modalit di configurazione ConF Comando di marcia su master e slave Comando di traverse control su master e slave t Velocit del motore trH guidafilo trL variatore master 4 Sincronizzazione tSY SnC t 4 Velocit del motore di
94. di controllo compatibilit InF 3 Collegamento e Difetto di comunicazione tra le schede e Verificare le connessioni interne seriale int interne e Consultare l assistenza prodotti Schneider Electric InF Y Interno zona deb Incoerenza dei dati interni Ricalibrare il variatore effettuato dall assistenza prodotti Schneider Electric InFBb Interno opzione e L opzione installata sul variatore e Verificare il riferimento e la compatibilit dell opzione sconosciuta InFS Interno misura Le misure attuali sono errate Sostituire i sensori di corrente o la scheda di potenza Consultare l assistenza prodotti Schneider Electric InFA Interno circ rete Il livello d ingresso non funziona Consultare l assistenza prodotti Schneider Electric correttamente InFb Sensore termico e Il sensore di temperatura del variatore Sostituire il sensore di temperatura del variatore non funziona correttamente Consultare l assistenza prodotti Schneider Electric InFE Interno CPU Difetto del microprocessore interno Togliere la tensione e resettare Consultare l assistenza prodotti Schneider Electric DEF Sovracorrente parametri dei menu REGOLAZIONI Verificare i parametri SEE e CONTROLLO MOTORE Verificare il dimensionamento di motore variatore carico dr E non sono corretti Verificare lo stato della meccanica Inerzia o carico eccessivo Diminuire la Limitazione corrente C L 1 Bloccaggio mecc
95. e non presente alcun comando di avvio Canali di comando e riferimento Gli ordini di comando marcia avanti marcia indietro stop ecc e i riferimenti possono essere forniti attraverso i seguenti canali Comando Riferimento Morsettiere ingressi logici LI usati come ingressi analogici LA Morsettiere ingressi analogici AI ingresso in frequenza Blocchi di funzione Blocchi di funzione Terminale remoto Terminale remoto Terminale grafico Terminale grafico Modbus integrato Modbus integrato CANopen integrato CANopen integrato Scheda di comunicazione Scheda di comunicazione velocit tramite i terminali velocit tramite il terminale grafico A PERICOLO USO IMPROPRIO DELL APPARECCHIATURA Quando gli ingressi analogici A11 A o AI2 A 2 sono usati come ingressi logici LAI1 L A I o LAI2 L A 2 inuna configurazione mantengono il loro comportamento anche nella modalit di ingresso analogico esempio Canale rif 1 F 1 rimane impostato su Al1 A I 1 e Rimuovere la configurazione di AI1 A o AI2 A 12 nella modalit di ingresso analogica o Verificare che questa azione non costituisca in alcun modo pericolo per le persone e i dispositivi Il mancato rispetto di queste precauzioni avr come conseguenza lesioni gravi anche letali Nota LA1 L A e LA2 L A Z possono essere usati come due ingressi logici solo in modalit sorgente e Alimentazion
96. frequenza con il selettore rotativo integrato 1 Le Rif frequenza HMI da 599 a 599 Hz 0 Hz Riferimento frequenza HMI valore assegnato O Questo parametro permette di modificare il riferimento alla frequenza con l HMI remoto 1 fr Coeff moltiplicat da 0 a 100 100 Xx Moltiplica la variabile della frequenza Il coefficiente di moltiplicazione accessibile se Rif moltipl N A 2 0 A 3 pagina 154 stato assegnato al terminale grafico 0 AP Rif PID interno da 0 a 32 767 150 PID Riferimento interno PI Questo parametro permette di modificare il riferimento PID interno con il selettore rotativo O Il riferimento interno PID visibile se Feedback PID F F non impostato su No n D 1 ERA Rif frequenza da 599 a 599 Hz Riferimento della frequenza prima della rampa valore con segno Il riferimento della frequenza attuale applicato al motore indipendentemente dal canale di riferimento selezionato Questo parametro compare in sola lettura Il riferimento della frequenza visibile se il canale di comando non HMI o Al virtuale EINE Riferimento PID da 0 a 65 535 PID Valore setpoint Il riferimento PID visibile se Feedback PID P F non impostato su No a O 1 Non c bisogno di premere il tasto ENT per confermare la modifica del riferimento Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezio
97. il terminale grafico questo arresto avviene secondo il Tipo arresto 5 E E pagina 158 qualunque sia la configurazione di Priorit STOP PSE SII SUSE 10 nO No n 0 YES S 4E 5 Da la priorit al tasto STOP del terminale grafico quando il canale di comando abilitato non il terminale grafico CRE E Profilo Non separati 5 7 A PERICOLO USO IMPROPRIO DELL APPARECCHIATURA Quando si deseleziona Profilo 1 0 O il ritorno alla regolazione di fabbrica obbligatorio e automatico Verificare che le modifiche alla configurazione attuale siano compatibili con lo schema di cablaggio usato Il mancato rispetto di queste precauzioni avr come conseguenza lesioni gravi anche letali Non separati 5 Riferimento e comando non separati Separati 5 E F Riferimento e comando separati Questa assegnazione accessibile nel Profilo 1 0 D Profilo 1 0 0 Profilo I O S1A28695 03 2010 139 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di Regolazione di fabbrica regolazione ES Commutazione cmd Canale 1 att C d Questo parametro accessibile se Profilo H E F regolato su Separati 5 E P o Profilo 1 0 0 Allo stato O dell ingresso o del bit assegnato il canale Canale cmd 1 C d attivo Allo stato 1 dell ingresso o del bit assegnato il canale Canal
98. il variatore e diminuire la velocit Per arrestare occorre premere IRE Mi E Comando mediante il terminale Prioritario su Commutazione cmd 5 e su Commut rif 2 FC FRE Assegn tasto F2 No n 0 Identica a Assegn tasto F1 F n pagina 142 Fasi Assegn tasto F3 No D Identica a Assegn tasto F1 F n pagina 142 Pi Assegn tasto F4 No n 0 Identica a Assegn tasto F1 F n pagina 142 Ei Cmd HMI Arresto 5 D P Quando la funzione T K F assegnata a un tasto ed attiva questo parametro definisce il comportamento al momento in x cui il controllo torna al terminale grafico 5 OP Arresto 5 O P Senso di marcia comandato e riferimento del canale precedente vengono copiati per essere considerati al successivo ordine di marcia ma il variatore passa in arresto b UNF Con copia b UN F Il variatore non passa in arresto senso di marcia comandato e riferimento del canale precedente vengono copiati Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione 142 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Gestione dei blocchi funzione Se il t
99. influenza la misurazione dell induttore Allin corr max PSI NC viene utilizzato per la sintonia Questa corrente deve essere uguale o superiore al livello di corrente massimo dell applicazione altrimenti potrebbero verificarsi episodi di instabilit Se Allin corr max PSI r impostato su Auto A U DO Allin corr max PSI r 150 di Corr nom mot sinc n C r 5 durante la sintonia e100 di Corr nom mot sinc n C 5 durante la misurazione della variazione dell angolo in caso di allineamento standard Allin PSI P 5 o Allin PSIO PS 0 lir Allin livello iniez da 0 a 200 25 Livello di corrente in della Corr nom mot sinc n C 5 per misurazione dell angolo di variazione della fase ad alta frequenza tipo IPMA S1A28695 03 2010 103 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica Sl Allin livello boost da 0 a 200 100 Livello di corrente in della Corr nom mot sinc n C 5 per misurazione dell angolo di variazione della fase ad alta frequenza tipo SPMA 1 Sull unit con display integrato da 0 a 9 999 quindi da 10 00 a 65 53 da 10 000 a 65 536 Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configur
100. informazioni fornite da un sensore di carico per adattare la corrente I apert freno avanti b r della funzione CONTROLLO LOGICO FRENO b L E Il segnale del sensore di carico pu essere assegnato a un ingresso analogico solitamente un segnale 4 20 mA o all ingresso pulse secondo il tipo di sensore di carico Esempio Misura del peso totale di un argano di sollevamento e del suo carico La corrente I apert freno avanti b r viene adattata secondo la curva seguente e Ibr Ge 4 P Punto 2y e CP2 I I I I I I I I Punto 1x i LP1 0 __ Segnale sensore carico Carico nullo Punto 2x i va LP2 Punto 1y 5 CP1 Pai 184 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica E Um FUNZIONI APPLICAZIONE segue Eps MIS CARICO ESTERNO EAS Ass cella di carico No n 0 A ATTENZIONE PERDITA DI CONTROLLO Verificare che Punto 1X L P 1 Punto 2X L P 2 Punto 1Y C P 1 e Punto 2Y C P 2 sono regolati correttamente per evitare di perdere il controllo del peso sollevato La mancata osservanza di queste istruzioni pu provocare morte lesioni gravi o danni al prodotto Questo parametro pu essere configurato se CONTROLLO LOGICO FRENO b L pagina 179 non regolato su No D No 0 Non assegnato AI A 1
101. ingresso 256 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica nNnAB Ind scan IN8 0 Indirizzo dell ottava parola d ingresso Lig COMUNICAZIONI segue MESS SCANNER COM USCITA parametri da Ind scan Puy n C A 1 a Ind scan Out4 n C A 4 possono essere utilizzati per le Attivit rapide dello scanner di comunicazioni vedere il manuale di comunicazioni di Modbus e CANopen nCA Ind scan Out1 8 501 Indirizzo della prima parola di uscita nC AF Ind scan Out2 8 602 Indirizzo della seconda parola di uscita nC AF Ind scan Out3 0 Indirizzo della terza parola di uscita nCE AH Ind scan Out4 0 Indirizzo della quarta parola di uscita UE Ra Ind scan Out5 0 Indirizzo della quinta parola di uscita RAE Ind scan Out6 0 Indirizzo della sesta parola di uscita nEAT Ind scan Out7 0 Indirizzo della settima parola di uscita nEAB Ind scan Out8 0 Indirizzo dell ottava parola di uscita EEM COMUNICAZIONI segue mel ife MODBUS RETE Add Indirizzo Modbus da OFF 0F F a 247 OFF OF F OFF OFF OFF da 1 to 247 ANOC Indirizzo sch com da OFF OF F a 247 OFF DFF OFF OFF OFF da 1 to 247 Ebr Velocit Modbus 19 2 Kbps 9 2 4 8 9 6 19 2 38
102. ja jaja RIRIS RIS a N O AFL a 1 ASE 101 175 N e 91 Rik AUE 96 H _ AU IA SS IN AULA 122 PEC e BE I 1 9 N 97 00 bdCro a 0 O bEd Es 0 O bEn 18 16 oo 00 E 00 O b EE bFr 74 92 s N Ce b IP pers 0 O ble 88 i N O BEC pere N BNP 144 a w bn5 ko ks KO Oo ls amp bnU pars J b0A E b00 ks ezl adi brHA ES 00 N br HO i 00 N brHI jak ee 96 brHe pae 00 SS ber ES N Ce bir E 88 a a o0 bSF Es Ce ESE 19 N 97 00 BEPJ IN 97 o0 bEUA N 97 00 bEUL O bUEr 49 7 ELFG 74 O CES 302 S1A28695 03 2010 Indice dei codici dei parametri REGOLAZIONI PERSONALIZZATE 331 VIDOVIY3 NI LO N LO N 282 UD1 3NOIZVIINNINOI 373 LLL3310 3NOILS39 244 47 y 3NOIZVI11ddV INOIZNN 4 Ke N LO N Oo N Y N Y N Ql pass mn N e N Oo N o pd o LO LO mn N N AI a N co N 00 N 01934 3NOIZNN4 IH9901A nm 131 OGNvWO9 a o D sali 071 31L198N 1ISSI
103. l arresto differito 2 5 2 8 Soglia stat ter mot 3 da 0 a 118 100 Soglia dello stato termico del motore 3 che attiva l arresto differito MES GESTIONE DIFETTI segue EXC DIFETTO ESTERNO HIGIE Assegn difetto est No 0 Senza difetto esterno per lo stato 0 del bit assegnato In difetto esterno per lo stato 1 del bit assegnato Logica configurabile con Config difetto esterno L E se assegnato un ingresso logico n O No a 0 Funzione inattiva L I I LH L 1 Ingresso logico LI1 lt Vedere le condizioni di assegnazione a pagina 138 IRETE Config difetto esterno Attivo alto H 15 LO H IL Parametro accessibile se il difetto esterno stato assegnato a un ingresso logico Definisce la logica positiva o negativa dell ingresso assegnato al difetto Attivo basso L O Difetto sul fronte discendente passaggio da 1 a 0 dell ingresso assegnato Attivo alto H L Difetto sul fronte ascendente passaggio da 0 a 1 dell ingresso assegnato S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica EPL Gestione difetto est Ruota libera Y E 5 Tipo d arresto in caso di difetto esterno n D Ignora n 0 Difetto ignorato JE 5 Ruota libera Y E 5 Arresto a ruota libera SEE Modo STT 5 Arresto secondo la configurazione di Tipo arresto 5 E pagina 158 senza
104. la sovrapposizione dei riflessi delle onde di tensione dovute alla grande lunghezza dei cavi Limita il superamento a 2 volte la tensione nominale del bus DC Le tabelle a pagina seguente danno degli esempi di corrispondenza del parametro Ottim lim sovrat 5 O FP con la lunghezza del cavo tra il variatore e il motore Per lunghezze superiori occorre utilizzare un filtro sinus o un filtro di protezione contro i dV dt Nel caso di motori in parallelo la lunghezza del cavo da considerare la somma di tutte le lunghezze Occorre in tal caso confrontare la lunghezza data dalla linea della tabella corrispondente alla potenza di un motore a quella corrispondente alla potenza totale e prendere la lunghezza minore Esempio Due motori da 7 5 kW 10 HP Prendere le lunghezze della linea 15 kW 20 HP della tabella inferiori a quelle della linea 7 5 kW 10 HP dividere per il numero di motori per ottenere la lunghezza per motore con cavo GORSE non schermato e SOP 6 il risultato 40 2 20 m max per ogni motore da 7 5 kW 10 HP In casi particolari ad esempio altri tipi di cavi motori di potenza differente in parallelo lunghezze di cavi differenti in parallelo ecc si consiglia di verificare con uno oscilloscopio i valori di sovratensione ottenuti ai morsetti dei motori Non si consiglia di aumentare inutilmente il valore di SOP in modo da conservare tutte le prestazioni del variatore Tabelle che indicano la corrispondenza tr
105. le assegnazioni Nessun difetto F L E Cmd freno b L C e Cont linea L L C il mantenimento non regolabile e resta a 0 Il cambio di stato effettivo solo al termine del tempo configurato quando l informazione diventa falsa 1 da 0 a 9999 ms e poi da 10 00 a 60 00 s sul display integrato S1A28695 03 2010 125 Modalit di configurazione ConF Uso dell uscita analogica AO1 come uscita logica L uscita analogica AO1 pu essere usata come uscita logica assegnando DO1 In questo caso quando impostata a 0 questa uscita corrisponde al valore minimo di AO1 0 V o 0 mA ad esempio e quando impostata su 1 al valore massimo di AO1 10 V o 20 mA ad esempio Le caratteristiche elettriche di questa uscita analogica non vengono modificate Dal momento che queste caratteristiche sono diverse da quelle di un uscita logica verificare che rimanga compatibile con l applicazione desiderata Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica NI CONF INGRESSI USCITE segue Eim JiS CONFIGURAZIONE DO1 do l Assegnazione DO1 No n 0 Identico ad Assegnazione R1 pagina 123 con inoltre visualizzazione informativa dato che queste scelte possono essere configurate solo nel menu FUNZIONI APPLICAZIONE F Un b L E Controllo freno b L Comando contattore freno LLE Cont linea L L E Controllo del contattore di linea DE E Cont a valle 0 C CL Contr
106. mel avvolgimento trL variatore slave Connessione della sincronizzazione l O Variatore master Variatore slave SnCO LO Q O Lle SnCI Le condizioni di partenza per la funzione sono e raggiungimento delle velocit di base su entrambi i variatori e attivazione dell ingresso Controllo filo E e presenza segnale di sincronizzazione Nota parametri Imp step veloci alti 9 5 H e Imp step veloci bassi 9 5 L generalmente vanno tenuti a 0 226 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica PI FUNZIONI APPLICAZIONE segue EX CONTROLLO TRASV Nota Questa funzione non pu essere utilizzata con alcune altre funzioni Attenersi alle precauzioni indicate a pagina 148 Er E Controllofilo No n 0 Il ciclo di traverse control si attiva quando l ingresso o il bit assegnato passa allo stato 1 e si disattiva quando passa a 0 nO No a 0 Funzione non attiva che aiuta a prevenire l accesso agli altri parametri L IT LM L 1 Ingresso logico LI1 Vedere le condizioni di assegnazione a pagina 138 IE PA Traverse freq alta da 0a 10 Hz 4 Hz k Frequenza traverse alta 1 Farah Traverse freq bassa da 0 a 10 Hz 4 Hz Xx Frequenza traverse bassa 1 a5H Imp step veloci a
107. menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto 252 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Rilevamento di sovraccarico nel processo Un sovraccarico nel processo viene rilevato quando si verifica l evento successivo e rimane in sospeso per un intervallo di tempo minimo Ril T sovrac OL che configurabile e l variatore si trova in modalit di limitazione di corrente e Il motore in stato stazionario e la corrente superiore alla soglia di sovraccarico impostata Sgl rilev sovrac LOC Il motore si trova in stato stazionario quando l offset tra il riferimento di frequenza e la frequenza del motore rientra all interno della soglia configurabile Ragg freq isteresi 5 b possibile assegnare un rel o un uscita logica al rilevamento di questo difetto nel menu CONF INGRESSI USCITE 0D 0 1 Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica FLE GESTIONE DIFETTI segue Ld SOVRACCARICO PROCESSO EAE Rilev T sovrac da 0 a 100 s Os Ritardo nel rilevamento del sovraccarico Il valore 0 disattiva la funzione e rende gli altri parametri inaccessibili IE JaME Sgl rilev sovracc da 70 a 150 110 Soglia di rilevamento del sovraccar
108. misurare la velocit di 246 El rotazione del motore Rilevamento variazione di carico 248 Rilevamento sottocarico 251 El Rilevamento sovraccarico 253 Funzioni di sicurezza integrate vedere documento dedicato al al al al El 22 S1A28695 03 2010 Panoramica Funzioni di base Aerazione del variatore La ventola si avvia automaticamente quando lo stato termico del variatore raggiunge il 70 dello stato termico massimo e se Modalit ventola F F M impostata su Standard 5 d S1A28695 03 2010 23 Panoramica Terminale grafico opzionale Descrizione del terminale grafico Attraverso il terminale grafico che funziona con FLASH Versione 1 11E26 o superiore possibile visualizzare informazioni pi dettagliate rispetto a quelle mostrate dal terminale integrato 1 Display grafico 2 Tasti funzione F1 F2 F3 F4 vedere pagina 142 7 Tasto ESC annullamento di un valore di un parametro o di un menu per tornare alla selezione precedente 3 Tasto Arresto Reset 4 Tasto Marcia 6 Pulsante di inversione del senso di rotazione del motore 5 Rotella passo passo e Premere ENT per registrare il valore corrente per entrare nel menu o nel parametro selezionato e Ruotare per incrementare o decrementare un valore per passare alla riga successiva o precedente per aumentare o ridurre il riferimento se attivo il comando da terminale Nota tasti 3 4 5 e 6 permettono di comandare d
109. non fornisce alcuna protezione termica del motore Prevedere metodi alternativi di protezione termica La mancata osservanza di queste istruzioni pu causare danni al prodotto Tipo di arresto per difetto termico motore n D Ignora n 0 Difetto ignorato Y E 5 Ruota libera 4 E 5 Arresto a ruota libera SEE Modo STT 5 E Arresto secondo la configurazione di Tipo arresto 5 pagina 158 senza passaggio in difetto In tal caso il rel di difetto non si apre e il variatore pronto a ripartire alla scomparsa del difetto in base alle condizioni di riavviamento del canale di comando attivo per esempio secondo Cmd 2 3 fili C C e Tipo 2 fili C E pagina 112 se il comando da morsettiera Per questo difetto si consiglia di configurare un allarme assegnato per esempio a un uscita logica che segnali la causa dell arresto L F F Vel ripr L FF Passaggio alla velocit di ripristino mantenuta finch il difetto presente e l ordine di marcia non viene annullato 2 r L 5 Manten vel L 5 Il variatore mantiene la velocit in atto al momento del difetto finch il difetto presente e l ordine di marcia non viene annullato 2 r MP Arresto rampa NM P Arresto su rampa FSE Arresto rapido F 5 E Arresto rapido dE 1 Iniez DC 4 1 Arresto per iniezione di corrente continua Questo tipo di arresto non pu essere utilizzato con alcune altre funzioni Vedere la tabe
110. nulla Ea Rit pulse senza run da 0 0 s to 10 0 s 0 0 s Temporizzazione di riconoscimento del difetto del freno S1A28695 03 2010 247 Modalit di configurazione ConF Rilevamento della variazione del carico Il rilevamento possibile solo con la funzione sollevamento ad alta velocit Pu essere utilizzato per rilevare se stato raggiunto un ostacolo attraverso un improvviso aumento in salita o diminuzione in discesa del carico Il rilevamento della variazione del carico attiva un Difetto carico dinamico d L F Il parametro Gest carico din d L b pu essere usato per configurare la risposta del variatore nel caso in cui venga rilevato il difetto Il rilevamento della variazione del carico pu essere assegnato a un rel o a un ingresso logico Ci sono due metodi di rilevamento possibili che dipendono dalla configurazione del sollevamento ad alta velocit e Modalit di riferimento alla velocit Sollevamento alta velocit H 5 O pagina 190 impostato su Rif velocit 5 5 D Rilevamento della variazione di coppia Durante il funzionamento ad alta velocit il carico viene comparato a quello misurato durante la fase di velocit La variazione di carico permessa e la sua durata possono essere configurati Se questi valori vengono sorpassati il variatore passa in modalit difetto e Modalit di limitazione di corrente Sollevamento alta velocit H 5 O pagina 190 impostato su Limite
111. oa AOS Te I kaj E j 2 2 I 2 2 Q I iI D o O I DI D pad D I DI o E lt I A n ie E E TT E E i DA D I I i gt 5 2 i w RL List dd LL ili eIddo9 L i aeree o I I I iI A A O E REI ossn y I js I 1 pose ES Rss EAS NN I LI LI I I pl Il I I I jl Lo I I I LI II I I LI LI I 1 iL _ PA m ES o vo Si vo oo 39 25 O 0 2 le 9 c E F O Ss o 535320 225 2 2 D So 3 0 CEE Q N N E E SE o O O O x lt o o E 2z oo 5 2 S Es O o Ro a os E Pa O g O S z 2 x 2 2 2 S to 9 D D Q 2 E E S ui E o o O O S1A28695 03 2010 bE n Freq chiusura freno bE E Tempo chiusura freno e b Ir Freq apert freno br E Tempo apert freno e Ibr Chiusura freno avanti JdC Salto all inversione EbE Ritardo chiusura freno EEr Tempo riavviam Tasto 178 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica PU FUNZIONI APPLICAZIONE segue BLC CONTROLLO LOGICO FRENO Nota Questa funzione non pu essere utilizzata con alcune altre funzioni Attenersi alle precauzioni indicate a pagina 148 ENS Assegnazione freno No 0 Uscita logica o rel di controllo Nota Se assegnato il freno possibile solo l arresto su rampa Verificare Tipo arresto 5 E pagina 158 L assegnazione del comando del freno po
112. operazione terminata il parametro torna automaticamente su No a D SIDE Salvataggio config No 0 La configurazione attiva da salvare non viene visualizzata tra le opzioni Per esempio se si tratta della Config 0 5 DO solo Config 1 5 amp r e Config 2 5 r 2 vengono visualizzata Quando l operazione terminata il parametro torna su No n 0 nO No n 0 No 5 Er O Config 0 5 E D Premere il tasto ENT e mantenerlo premuto per 2 secondi SEr I Config 1 S amp r 1 Premere il tasto ENT e mantenerlo premuto per 2 secondi 5Er e 2 Config 2 5 r O 2 Premere il tasto ENT e mantenerlo premuto per 2 secondi Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione Y 2s Per modificare il valore di questo parametro premere il tasto ENT per 2 secondi S1A28695 03 2010 69 Modalit di configurazione ConF Macroconfigurazione Codice Nome Descrizione Regolazione di fabbrica g al R 1 3 CONFIGURAZIONE segue CFL Macroconfigurazione Avvio Arresto 5 5 O A PERICOLO USO IMPROPRIO DELL APPARECCHIATURA F 2 Verificare che la configurazione macro selezionata sia compatibile con
113. parametri vengono modificati dopo l esecuzione dell autotuning Auto tuning E Un torner a Nessuna azione O e la procedura dovr essere ripetuta La mancata osservanza di queste istruzioni pu provocare morte lesioni gravi o danni al prodotto L autotuning viene eseguito solo se non stato attivato alcun comando di arresto Se a un ingresso logico stato assegnata una funzione di arresto a ruota libera o di arresto rapido questo ingresso verr impostato a 1 attivo a 0 L autotuning ha la priorit sugli ordini di marcia e preflussaggio che verranno eseguiti dopo la sequenza di autotuning Se l autotunig rileva un difetto il variatore mostra sul display Nessuna azione n O e secondo la configurazione di Ges difetto autotuning n L pagina 249 pu passare alla modalit di difetto Autotuning E n F L autotuning pu durare 1 o 2 secondi Non interrompere il processo Attendere che il display cambi a Nessuna azione n 0 Nota Lo stato termico del motore ha un influenza importante sui risultati dell autotuning Eseguire l autotuning con il motore fermo e freddo Per effettuare nuovamente un autotuning del motore attendere che sia completamente fermo e freddo Impostare prima Autotuning U n su Cancella regolazione C L r quindi eseguire nuovamente l autotuning del motore L esecuzione di un autotuning del motore senza aver selezionato Cancella regolazione C L in precedenza vie
114. parametro accessibile se Equilibratura carico L b A impostato su S Y E 5 Coppia minima per la correzione del carico in della coppia nominale AI di sotto di questa soglia non viene applicata alcuna correzione Utilizzato per evitare instabilit quando il senso della coppia cambia LbF Filtro equilibratura da 0 a 20 s 100 ms Xx Questo parametro accessibile se Equilibratura carico L b A impostato su S Y E 5 Costante di tempo filtro per la correzione in ms Utilizzato in caso di accoppiamento meccanico elastico per evitare instabilit 0 Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto S1A28695 03 2010 111 Modalit di configurazione ConF CONF Ingressi Uscite parametri del menu CONF INGRESSI USCITE O possono essere modificati solo quando il variatore fermo e non presente alcun comando di avvio Codice Nome Descrizione Campo di Regolazione di fabbrica regolazione PIUME IL COMPLETO segue AG CONF INGRESSI USCITE EJEA Cmd 2 3 fili 2 fili 2 C 2s 1 A P
115. possono comprendere i collegamenti di comunicazione necessario considerare gli effetti di ritardi di trasmissione imprevisti o di guasti del collegamento 1 j La mancata osservanza di queste istruzioni pu provocare morte lesioni gravi o danni al prodotto 1 Per maggiori informazioni fare riferimento a NEMA ICS 1 1 ultima edizione Safety Guidelines for the Application Installation and Maintenance of Solid State Control e a NEMA ICS 7 1 ultima edizione Safety Standards for Construction and Guide for Selection Installation and Operation of Adjustable Speed Drive Systems S1A28695 03 2010 Informazioni sul manuale A AVVERTENZA INCOMPATIBILIT DELLA TENSIONE DI RETE Prima di accendere e configurare il variatore verificare che la tensione di rete sia compatibile con l intervallo di tensioni di alimentazione riportate sulla targhetta apposta sull apparecchiatura Il variatore pu subire danni se la tensione della rete non compatibile La mancata osservanza di queste istruzioni pu causare lesioni personali o danni all apparecchiatura AVVERTENZA RISCHIO DI DETERIORAMENTO DELLE PRESTAZIONI A CAUSA DELL ET DEL CONDENSATORE Le prestazioni del condensatore del prodotto possono ridursi dopo una lunga permanenza in magazzino superiore ai 2 anni In questo caso prima di utilizzare il prodotto applicare la seguente procedura e Utilizzare un alimentazione variabile AC tra L1 e L2
116. provocare morte lesioni gravi o danni al prodotto Questo parametro non accessibile se non stato assegnato almeno un finecorsa o sensore Il funzionamento dei finecorsa viene disattivato quando il bit o ingresso assegnato a 1 Se in quel momento il variatore fermo o sta rallentando a seguito dell azione dei finecorsa si riavvier alla velocit di riferimento n O No n 0 Funzione inattiva LII LI1 L 1 Ingresso logico LI1 ooo Vedere le condizioni di assegnazione a pagina 138 PAS Tipo arresto Arresto rampa MP Questo parametro non accessibile se non stato assegnato almeno un finecorsa o sensore r MP Arresto rampa N FP Secondo la rampa FSE Arresto rapido F 5 Arresto rapido tempo di rampa ridotto da Divisore rampa d F vedere Divisore rampa d E F pagina 81 n 5 E Ruota libera 5 Arresto a ruota libera a Se Tipo decelerazione Standard 5 d Xx Questo parametro non accessibile se non stato assegnato almeno un finecorsa o sensore 5 E d Standard 5 d Utilizza la rampa Decelerazione d E o Decelerazione 2 d E 2 a seconda di quale stata attivata OPE Ottimizzato OF Il tempo di rampa viene calcolato sulla base della velocit attuale al momento della commutazione del contatto di rallentamento in modo da limitare il tempo di funzionamento a piccola velocit ottimizzazione del cic
117. riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione Y 2s Per modificare il valore di questo parametro premere il tasto ENT per 2 secondi S1A28695 03 2010 141 Modalit di configurazione ConF Dato che il terminale grafico pu essere scelto come canale di comando e o di riferimento le sue modalit di azione sono configurabili parametri di questa pagina sono accessibili solo sul terminale grafico e non sul terminale integrato Note Il comando e o riferimento del terminale attivo solo se i canali di comando e o di riferimento mediante il terminale sono attivi ad eccezione di T K F E comando dal terminale che prioritario su questi canali Premendo per la seconda volta il tasto T K F comando dal terminale si ripassa al canale selezionato e Comando e riferimento mediante il terminale sono impossibili se il terminale collegato a diversi variatori e La funzioni passo a passo velocit preselezionate e velocit sono accessibili solo se Profilo C HE F impostato su Non separati 5 1N e Le funzioni di riferimento PID preselezionate sono accessibili solo se Profilo C H E F impostato su Non separati 5 7 o Separati 5 E P e La funzione T K F E comando dal terminale accessibile qualunque sia il Profilo C HE F Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica Pall Assegn tasto F1 No n 0
118. s 6000 secondi 1 5 s X Tempo per decelerare dalla Frequenza nom mot F 5 pagina 74 a 0 Per disporre della ripetibilit nelle rampe il valore di questo parametro deve essere impostato secondo le possibilit dell applicazione Vedere Decelerazione 2 d E 2 pagina quis EAI Arrot inizio acc da 0 a 100 10 X Arrotondamento dell inizio della rampa di accelerazione in del tempo di rampa di Accelerazione A E o Accelerazione 2 AC 2 visibile se Tipo rampa F impostato su Personalizzato C U 5 Vedere Arrot inizio acc A 1 pagina 155 ERZ Arrot fine acc da 0 a 100 10 X Arrotondamento della fine della rampa di accelerazione in del tempo di rampa di Accelerazione A o Accelerazione 21 AL 2 Pu essere impostato tra 0 e 100 Arrot inizio acc E A 1 E visibile se Tipo rampa F impostato su Personalizzato C U 5 Vedere Arrot fine acc A 2 pagina 156 ERa Arrot inizio dec da 0 a 100 10 X Arrotondamento dell inizio della rampa di decelerazione in del tempo di rampa di Decelerazione E o Decelerazione 2 d E 2 visibile se Tipo rampa Pt impostato su Personalizzato U 5 Vedere Arrot inizio dec A 3 pagina 156 ERALA Arrot fine dec da 0 a 100 10 X Arrotondamento della fine della rampa di decelerazione in del tempo di ram
119. se il comando di marcia non stato inviato Verificare che questa azione non costituisca in alcun modo pericolo per le persone e i dispositivi Il mancato rispetto di queste precauzioni avr come conseguenza lesioni gravi anche letali A ATTENZIONE NESSUNA COPPIA DI MANTENIMENTO e La frenatura per iniezione di corrente continua non fornisce nessuna coppia di mantenimento a velocit nulla e La frenatura per iniezione di corrente continua non funziona in presenza di una perdita di potenza o quando il variatore rileva un difetto e Dove necessario utilizzare un freno separato per mantenere i livelli della coppia La mancata osservanza di queste istruzioni pu provocare morte lesioni gravi o danni al prodotto Iniezione di corrente automatica all arresto a fine rampa Nota Esiste un blocco tra questa funzione e Flussaggio motore F L LI pagina 83 If Flussaggio motore F L U impostato su Continuo F E Iniezione DC auto A d C deve essere No n O Nota Iniezione DC auto A d impostato su No n 0 quando Tipo cmd motore L pagina 92 impostato su Mot sinc 54n Iniezione DC auto A d C forzato su No n O quando Assegn freno b L C pagina 179 impostato su No n O Questo parametro provoca lo stabilimento della corrente di iniezione anche senza ordine di marcia accessibile in marcia No 0 Senza iniezione S 4 E 5 Iniezione di durata reg
120. velocit in atto al momento del difetto finch il difetto presente e l ordine di marcia non viene annullato 1 r MP Arresto rampa M P Arresto su rampa FSE Arresto rapido F 5 E Arresto rapido dE 1 Iiez DC 4 Arresto per iniezione di corrente continua Questo tipo di arresto non pu essere utilizzato con alcune altre funzioni Vedere la tabella a pagina 148 S1A28695 03 2010 243 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica COL Gest difetto CANopen Ruota libera Y E 5 A ATTENZIONE PERDITA DI CONTROLLO Se la gestione difetti CANopen RII soglia 0 vel C O L impostato su Ignora O il controllo di comunicazione verr inibito Per ragioni di sicurezza la disattivazione del rilevamento di interruzione delle comunicazioni dovrebbe essere ristretto alla fase di debug o ad applicazioni speciali La mancata osservanza di queste istruzioni pu provocare morte lesioni gravi o danni al prodotto Comportamento del variatore nel caso di un errore di comunicazione con il CANopen integrato n D Ignora n 0 Difetto ignorato Y E 5 Ruota libera Y E 5 Arresto a ruota libera SEE Modo STT 5 Arresto secondo la configurazione di Tipo arresto 5 pagina 158 senza passaggio in difetto In tal caso il rel di difetto non si apre e il variatore pronto a rip
121. vengono utilizzati per controllare il motore 100 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di Regolazione di fabbrica regolazione Sa Selezione autotuning Default A b solo informativo non pu essere modificato Nota La sintonia del motore aumenter significativamente le prestazioni E A b Default A b Per controllare il motore si utilizzano i valori di default dei parametri del motore ME RS Misura ME A 5 i valori misurati dalla funzione autotuning viene utilizzata per controllare il motore E US Personalizzata C U 5 Per controllare il motore si utilizzano i valori impostati manualmente Era Uso autotuning Term Mot 7 Questo parametro mostra il modo utilizzato per modificare i parametri del motore secondo il suo stato termico stimato n O No a 0 Nessuna stima dello stato termico E MN Term Mot N Stima dello stato termico statorico in base alla corrente nominale e alla corrente consumata dal motore E E Sint fredda E Stima dello stato termico statorico in base alla resistenza misurata alla prima sintonia a freddo e alla sintonia effettuata ad ogni messa in tensione RUE Autotuning automatico No 0 A APERICOLO PERICOLO DI SCOSSE ELETTRICHE ESPLOSIONE O ARCO ELETTRICO 0 Quando lo stato di Autotuning automatico A L viene modificato a un valore diverso da
122. 0 Hz Xx Velocit preregolata 4 Vedere Vel presel 4 5 P 4 pagina 166 SIRS Vel presel 5 da 0 a 599 Hz 25 Hz X Velocit preregolata 5 Vedere Vel presel 5 5 P 5 pagina 166 SIRE Vel presel 6 da 0 a 599 Hz 30 Hz Xx Velocit preregolata 6 Vedere Vel presel 6 5 P 5 pagina 166 SY Vel presel 7 da 0 a 599 Hz 35 Hz Xx Velocit preregolata 7 Vedere Vel presel 7 5 P 7 pagina 166 SIRE Vel presel 8 da 0 a 599 Hz 40 Hz X Velocit preregolata 8 Vedere Vel presel 8 5 P 8 pagina 167 SRS Vel presel 9 da 0 a 599 Hz 45 Hz Xx Velocit preregolata 9 Vedere Vel presel 9 5 P 9 pagina 167 SP IO Vel presel 10 da 0 a 599 Hz 50 Hz Xx Velocit preregolata 10 Vedere Vel presel 10 5 P_ 0 pagina 167 SP 11 Vel presel 11 da 0 a 599 Hz 55 Hz X Velocit preregolata 11 Vedere Vel presel 11 5 P pagina 167 SP 12 Vel presel 12 da 0 a 599 Hz 60 Hz X Velocit preregolata 12 Vedere Vel presel 12 5 P 12 pagina 167 84 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica SP 13 Vel presel 13 da 0 a 599 Hz 70 Hz Xx Velocit preregolata 13 Vedere Vel presel 13 5 P I 3 pagina 167 SP 14 Vel presel 14 da 0 a 599 Hz 80 Hz X Velocit preregolata 14 Vedere Vel presel 14 5 P 14 pagina 167 SP 15 Ve
123. 1 Canale rif 1 Canale rif 1 Canale rif 1 Canale rif 2 riferimento PID Canale rif 1 Modbus integrato 1 A12 No Rif sommatore 2 Rif sommatore 2 No Feedback PID No AI3 No No No No No No AO1 No No No No No No R1 Nessun fil Nessun fil var Nessun fil var Nessun fil var Nessun fil var Nessun fil var var R2 No No No Cmd freno No No L11 2 fili Avanti Avanti Avanti Avanti Avanti Avanti L12 2 fili Indietro Indietro Indietro Indietro Indietro Indietro L13 2 fili No 2 velocit Passo a passo Reset difetto Reset integrale PID Commutazione predefinite rif 2 L14 2 fili No 4 velocit Reset difetto Difetto esterno 2 rif preimpostati Reset difetto predefinite PID LI5 2 fili No 8 velocit Limitazione No 4 rif preimpostati No predefinite coppia PID L16 2 fili No Reset difetto No No No No L11 3 fili Var in marcia Var in marcia Var in marcia Var in marcia Var in marcia Var in marcia L12 3 fili Avanti Avanti Avanti Avanti Avanti Avanti LI3 3 fili Indietro Indietro Indietro Indietro Indietro Indietro LI4 3 fili No 2 velocit Passo a passo Reset difetto Reset integrale Commutazione predefinite PID rif 2 LI5 3 fili No 4 velocit Reset difetto Difetto esterno 2 rif preimpostati
124. 1 Ingresso analogico A1 AI2 A 12 Ingresso analogico A2 AI3 A_ 3 Ingresso analogico A3 RP P Ingresso in frequenza AI virtuale 1 A U 1 Ingresso analogico virtuale 1 con selettore rotativo AI virtuale 2 A_ L 2 Ingresso virtuale analogico 2 dal bus di comunicazione OA01 DA0 Blocchi di funzione Uscita analogica 01 Du ESE SS Se DA 10 O0A10 0A 10 Blocchi di funzione Uscita analogica 10 REI Punto 1X da 0 a LP2 0 01 0 Da 0 a 99 99 del segnale sull ingresso assegnato X Punto 1X L P 1 deve essere inferiore a Punto 2X L P 2 Questo parametro accessibile se Ass cella carico P E 5 assegnato ESE Il Punto 1Y da 1 36 In a 1 36 In 1 In 1 Xx Corrente corrispondente al carico Punto 1X L P 1 in A Questo parametro accessibile se Ass cella carico P E 5 assegnato LP2 Punto 2X da LP1 0 01 a 100 50 Da 0 01 a 100 del segnale sull ingresso assegnato Punto 2X L P 2 deve essere superiore a Punto 1X L P 1 Questo parametro accessibile se Ass cella carico P E 5 assegnato CPZ Punto 2Y da 1 36 In a 1 36 In 1 0A Corrente corrispondente al carico Punto 2X L P 2 in A Questo parametro accessibile se Ass cella carico P E 5 assegnato Ibr A lbr perdita 4 20 mA da 0 a 1 36 In 1 0 X Corrente di rilascio del freno in caso di perdita delle informazioni della cella di carico
125. 10 Modalit di configurazione ConF Configurazione delle uscite analogiche Valori minimi e massimi valori in uscita ll valore minimo dell uscita in volt corrisponde al limite inferiore del parametro assegnato e il valore massimo al limite superiore del parametro assegnato Il valore minimo pu essere superiore al valore massimo Parametro assegnato 4 Limite superiore Limite Corrente o inferiore l tensione in Uscita min Uscita max 20mA uscita AOLXO ADHxo o UBLX U D Hx 10 V Parametro assegnato A Limite o __ superiore I I I I I I I I I I I Limite i Corrente o uyani Uscita max Uscita min 20 mA Por ds RDHxo ROLxo a Sa UDHx UDLx 10V S1A28695 03 2010 127 Modalit di configurazione ConF Messa in scala del parametro assegnato La scala del parametro assegnato pu essere adattata alle esigenze d applicazione modificando il valore del limite inferiore e quello del limite superiore mediante due parametri per ogni uscita analogica Questi parametri sono dati in 100 corrisponde al campo di variazione totale del parametro configurato quindi 100 limite superiore limite inferiore Ad esempio per Coppia 5 9 che varia da 3 a 3 volte la coppia nominale il 100 corrisponde a 6 volte la coppia nominale e Ilparametro Scala min AOx A 5 L x modifica il limite inferiore nuovo valore limite in
126. 10 0V 10 0V Parametro di scala della corrente Al2 dello 100 REL Filtro Al2 da 0 a 10 00 s Os Filtraggio interferenze RAIE E Punto X interm Al2 da 0 a 100 0 Coordinata del punto di delinearizzazione in ingresso In percentuale del segnale di ingresso fisico 0 corrisponde a Valore min se l intervallo O 100 in 0 corrisponde a ti a se l intervallo 100 100 100 corrisponde a Valore max A 125 PuntoY interm Al2 da 0 a 100 0 Coordinata del punto di delinearizzazione in uscita riferimento frequenza In percentuale sul riferimento della frequenza interna corrispondente a Punto X interm Al2 A E percentuale del segnale di ingresso fisico e CONF INGRESSI USCITE segue rl Nel gt CONFIGURAZIONE Al3 A 13A Assegnazione Al3 Identica a Assegnazione Al1 A I A pagina 120 PJE Tipo Al3 Tensione n IDU DA Corrente 0 A 0 20 mA CerL3 Valore min Al3 da 0 a 20 0 mA 0 mA Parametro di scala corrente Al3 dello 0 Er H3 Valoremax Al3 da 0 a 20 0 mA 20 0 MA Parametro di scala corrente Al3 dello 100 A IJF Filtro Al3 da 0 a 10 00 s 0s Filtraggio interferenze AMAL Intervallo Al3 0 100 PO 5 P O5 0 100 P O 5 Ingresso unidirezionale n E G 100 n E 5 Ingresso bidirezionale Esempio Su un ingresso 4 20 mA 4 mA corrisponde a un riferimento 100 12 mA corrisponde a un riferimento 0 20 mA corrisponde a un riferimento 100 Essendo Al3 un ingress
127. 180 Chius all inversione b E d impostato su No O pagina 180 e Salto all inversione J dC impostato su Auto A U O pagina 181 e Tempo riavviam E r impostato su O secondi pagina 181 T chiusura freno b r r impostato su O secondi pagina 183 Piccola velocit L 5 P impostata su Slittamento nominale del motore calcolato dal variatore pagina 75 e Perdita fase motore O FL impostato su Si Y E 5 pagina 238 Non si possono effettuare ulteriori modifiche a questo parametro Ripresa al volo F L r impostato su No n O pagina 235 Non si possono effettuare ulteriori modifiche a questo parametro Ritorno alle regolazioni di fabbrica Tornando alle regolazioni di fabbrica con Config Sorgente F C 5 impostata su Macroconf In pagina 69 il variatore torner alla macroconfigurazione selezionata Il parametro Macroconfigurazione E F G non cambia anche se Macro personalizzata C C F G scompare Nota Le regolazioni di fabbrica che appaiono nella tabella dei parametri corrispondono a Macroconfigurazione C F G Avvio Arresto 5 5 Questa la macroconfigurazione impostata in fabbrica Esempi di schemi da utilizzare con le macroconfigurazioni SARE PA HSE Avanti Indietro UN L sen po o CA ou L2 L3 LH 24 LI2 2 ATV 000 Asa U VU W Al i c Freno elettromagnetico 1 Senza una funzione di sicurezza integrata ne
128. 1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica br A Adatt rampa dec S 49E 5 RISCHIO DI DANNI AL MOTORE Utilizzare Adatt rampa dec b A Si Y E 5 0 No n7 0 se si tratta di un motore sincrono a magneti permanenti altrimenti risulterebbe smagnetizzato La mancata osservanza di queste istruzioni pu causare danni al prodotto L attivazione di questa funzione permette di adattare automaticamente la rampa di decelerazione se regolata a un valore troppo basso per l inerzia del carico e rischia di provocare un difetto di sovratensione Adatt rampa dec b A viene forzata su No O se il controllo logico del freno Assegn freno b L C stato assegnato pagina 179 La funzione incompatibile con le applicazioni che richiedono un posizionamento su rampa l uso di una resistenza di frenatura questa non garantirebbe la sua funzione n O No a 0 Funzione inattiva YES S 4 E 5 Funzione attiva per applicazioni che non richiedono una forte decelerazione Le opzioni che seguono compaiono secondo la taglia del variatore e secondo il TIpo cmd motore C E E pagina 92 e permettono di ottenere una decelerazione pi forte che con Si Y E 5 La scelta deve essere effettuata per prove comparative d Yn A Coppia alta A d Y n A Aggiunge un componente di flusso di corrente costante Quando Adatt rampa dec
129. 20 s os gt E n sE Ru zt ge Ex En Eu Eu 83 8 82 at ee 82 Eu la 5306 216 5307 216 5308 216 5309 216 5310 216 5311 216 5312 216 5313 216 5314 216 5315 216 SA 153 5A3 153 SAL 219 SAr 242 SAE 240 SEL 190 SCSI 69 5d I 81 161 180 sale 82 162 SFC 78 105 SFd 213 SFFE 49 SFr 82 106 SFE 106 5H2 229 SH 229 5 lr 104 S IE 78 105 SLL 244 SLP 18 105 5L55 48 SNDE 101 SnC 228 SOP 107 5P ID 84 167 5P 11 84 167 SP 84 167 5P13 85 167 5P I4 85 167 5P I5 85 167 314 S1A28695 03 2010 Indice dei codici dei parametri REGOLAZIONI PERSONALIZZATE 331 VIDOVIY3_NI UD1 3NOIZVIINNINOI N N 373 ILL34I0 3NOILS39 als NI NI LO N LO N 241 UN4 3NOIZVI11ddV INOIZNNA N te Ko te o a o te N j N m N mn N OJ z 0 pa LO Ol Ke e N N N N 01934 3NOIZNN4 IH9901A 131 OGNvWO9 071 31L198N 1ISSIY49NI 4NO9 3 P 390 LO N OTTOHINO9 mn mv LO LO gt fasi N 335 INOIZV 109381 UI 5 39MdIN3S OAV 9373 suorze1n61juo9 oren 5 33 VOIY988 VA Id INOIZV 10938 201 OIDOVYIOLINON 2 L 43 YLIOOTIA OLN3MIY4 3413 11
130. 2010 89 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica ESETE Soglia stat ter mot da 0 a 118 100 Soglia di sgancio dell allarme termico del motore uscita logica o rel Vedere pagina 237 IENE Salta frequenza da 0 a 599 Hz 0 Hz Frequenza da saltare Questo parametro aiuta a impedire il funzionamento prolungato entro un intervallo regolabile attorno alla frequenza prescelta Questa funzione pu essere usata per impedire di raggiungere una velocit critica che potrebbe causare risonanza Impostare la funzione a 0 la rende inattiva Vedere pagina 168 JRE Salta frequenza 2 da 0 a 599 Hz 0 Hz Seconda frequenza da saltare Questo parametro aiuta a impedire il funzionamento prolungato entro un intervallo regolabile attorno alla frequenza prescelta Questa funzione pu essere usata per impedire di raggiungere una velocit critica che potrebbe causare risonanza Impostare la funzione a 0 la rende inattiva Vedere pagina 168 NE El Salta frequenza 3 da 0 a 599 Hz 0 Hz Terza frequenza da saltare Questo parametro aiuta a impedire il funzionamento prolungato entro un intervallo regolabile attorno O alla frequenza prescelta Questa funzione pu essere usata per impedire di raggiungere una velocit critica che potrebbe causare risona
131. 28695 03 2010 312 Indice dei codici dei parametri Codice REGOLAZIONI PERSONALIZZATE E 3 a g E T m a d 7 g a z gt 3 5 o 32 3 E l o Tu D 5 O 9 E Lu e E 3 BE SG BEERE 6 6 9 2 2 2 8 y 8 z E 825 j a la 2 8_ 2 2 2 e ETIT ga 17 308 go 308 lea 308 ET gT ET T T gu E a T9 E ou ZU 2m s os gt n sE Ru zt ge Ex En Eu Eu 83 8 82 de ee 82 Eu la r5F 232 e SL 199 r SEL 190 rEH 56 rer 228 cun 113 5101 215 5 102 215 5 103 215 5 104 215 5 105 215 5 IDE 215 5101 215 5 108 215 5 109 215 5110 215 5111 215 5112 215 5113 215 5114 215 5115 215 5201 215 5202 215 5203 215 5204 215 5205 215 5206 215 5201 215 5208 215 S209 215 52 10 215 521 215 5212 215 5213 215 52 14 215 5215 215 5301 216 5302 216 5303 216 5304 216 5305 216 S1A28695 03 2010 313 Indice dei codici dei parametri Codice REGOLAZIONI PERSONALIZZATE 5 S m n di a F T lg 18 gt 3 5 o 32 E E o Tu iu 5 O 9 E w e e 8 a E 2 S a E GB 3 6 o 2 39 E 5 E lt u 3 2 54 5 g 8 la 2 8 lz z 2n lg EL ETT ga 5308 go 308 1308 308 T gT ET T T gu E a T9 zE O X ZU
132. 36 In 1 0 0 A X Soglia di corrente di rilascio del freno per discesa o marcia indietro Vedere pagina 179 EE Tempo apert freno da 0 a 5 00 s Os X Temporizzazione di rilascio del freno Vedere pagina 179 b Ir Freq apert freno Auto A UE D Auto A UE 0 da 0 a 10 Hz XK Vedere pagina 180 A UE O Auto AU E 0 Valore nominale bEn Freq chiusura freno Auto A UE D Auto A UE 0 da 0 a 10 Hz X Soglia di frequenza di chiusura del freno Vedere pagina 180 EbE Ritardo chiusura freno da 0 a 5 00 s 0s A ATTENZIONE PERDITA DI CONTROLLO controllo del carico Modificare il ritardo di chiusura del freno solo per spostamenti orizzontali altrimenti si potrebbe perdere il La mancata osservanza di queste istruzioni pu provocare morte lesioni gravi o danni al prodotto Temporizzazione prima della domanda di chiusura del freno Vedere pagina 180 0 BEE T chiusura freno da 0 a 5 00 s Os X Tempo di chiusura del freno tempo di risposta del freno Vedere pagina 180 HE Salto all inversione Auto AU E 0 Auto A UE 0 da 0 a 10 Hz X Vedere pagina 181 AUE DO Auto ALE O Valore nominale EE Tempo riavviam da 0 0 a 15 00 s 0 00 s X Temporizzazione tra la fine di una sequenza di chiusura del freno e l inizio di una sequenza di rilascio Vedere pagina 181 88 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF
133. 4 kbit s sul terminale integrato 4800 9600 19200 o 38400 Baud sul terminale grafico 2 en Formato Modbus 8 E 1 BE 1 801 8E1 8n1 8n2 ESED Timeout Modbus da 0 1 a 30 s 10 0 s da 0 1 a 30 s CON Stato com Mod r OED rot0 OE 0 Nessuna ricezione o trasmissione Modbus comunicazione inattiva e DE 1 r0t1 DE 1 Nessuna ricezione Modbus trasmissione r IEO r1t0 0 Ricezione Modbus nessuna trasmissione r lE I r1t1 r 1 Ricezione e trasmissione Modbus Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono k accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione S1A28695 03 2010 257 Modalit di configurazione ConF BLUETOOTH Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica ERME COMUNICAZIONI segue lada ln BLUETOOTH PAn Nome dispositivo Impostazione del nome del dispositivo con il terminale grafico Nota La lunghezza del nome limitata a 16 caratteri alfanumerici nel prodotto Secondo le norme bluetooth il nome del dispositivo non deve superare 14 cifre Le cifre 14 e 15 non saranno visualizzabili nella rete bluetooth TRENE Mac Informazione di sola lettura accessibil
134. 5 03 2010 Modalit di configurazione ConF Dal menu L anF parametri del menu GESTIONE DIFETTI F L E sono modificabili solo all arresto senza ordine di marcia ad eccezione dei parametri con il segno nella colonna del codice che sono modificabili sia in marcia che all arresto S1A28695 03 2010 231 Modalit di configurazione ConF Sonda PTC 1 set di sonde PTC gestibile dal variatore per la protezione del motore sull ingresso logico LI6 trasformato per questo uso dal commutatore SW2 della scheda di controllo La sonda PTC monitorata per i seguenti difetti e Surriscaldamento motore e Interruzione sensore e Cortocircuito sensore La protezione con sonda PTC non elimina la protezione mediante calcolo della 1 t effettuata dal variatore le due protezioni si sommano Source SWI Sink ext Sink int LIG SW2 PTC Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica FEE COMPLETO segue PRES GESTIONE DIFETTI PEE GESTIONE PTC PECL LI6 sonda PTC No 0 Verificare che commutatore SW2 della scheda di controllo sia posizionato su PTC n O No 0 Non utilizzato A 5 Sempre A 5 difetti sonde PTC sono monitorati permanentemente anche se la parte di potenza non alimentata purch sia alimentato il controllo r d 5 Pot ON r d 5 difetti sonde PTC sono monitorati per tutto il tempo in cui la pa
135. 50Hz IEC 74 EEE Cmd 2 3 fili 2 fili 2 C Controllo a 2 fili 73 CEE Tipo cmd motore Standard 5 d U F 2 punti Volt Hz senza anello interno di 92 velocit RICE Accelerazione 3 0 secondi TO a EE Decelerazione 3 0 secondi ES LSP Piccola velocit 0 Hz TI HSP Alta velocit 50 Hz LS LEH Corrente term motore Corrente nominale del motore il valore dipende dalla taglia del LO variatore SdLI I Iniez DC auto 1 0 7 x corrente nominale del variatore per 0 5 secondi 81 SFr Freq commutazione 4 kHz 82 Fra Marcia avanti LI1 L 1 Ingresso logico LI1 118 rr Marcia indietro LI2 L 2 Ingresso logico LI2 113 Fed Canale rif 1 AIM A 1 1 Ingresso analogico Al1 139 rl Assegnazione R1 No difetto F L E Il contatto si apre quando viene rilevato un 123 difetto o quando il variatore stato spento br A Adatt rampa dec S Y E 5 Funzione attiva adattamento automatico della rampa di 157 decelerazione REr Riavviamento No O Funzione inattiva 234 automatico SEE Tipo di arresto Arresto rampa N P Sulla rampa 158 CEG Macro configurazione Avvio Arresto 5 E 5 73 Nota Se si desidera mantenere le pre regolazioni del variatore al minimo selezionare la macroconfigurazione Macro configurazione C F C Avvio arresto 5 5 seguito da Ripristinare config F C 5 Config CFG n 1 Per ulteriori informazioni consultare pagina 73 V
136. ATA Nota La 1 linea SELEZIONE PARAMETRI o Incremento rampa RDY Term 0 0 Hz 0 0 A a seconda del percorso ENT o Accelerazione Lista Decelerazione 2 Elenco dei paramatri personalizzati Cancella RDY Term 00Hz 0 0A Tem 00 00A Nome utente Nome utente Unit Se non sono state effettuate Moltiplicatore RIFERIMENTO FLUSSO regolazioni personalizzate Divisore vengono visualizzati i valori Offset standard nomi unit ecc Visualizzazione su 102 linee di caratteri Offset e coefficienti sono valori Utilizzare F1 per cambiare tra ABC abc 123 atta ha AI HA Utilizzare il selettore rotativo per cambiare il carattere ordine Has soa ore o a alfabetico e lt lt e gt gt F2 e F3 per passare al carattere successivo 99 999 visualizzazione Max precedente rispettivamente Term 00Hz 0 0A p Personalizzato ENT TRDY Tem 0 0Hz 00A Standard utilizzare l unit da regolazione di fabbfica Dopo aver inserito l unit LBS premendo ENT riappare la schermata dell incremento rampa per visualizzare il nome Premere ESC per tornare all unit Personalizzato personalizzazione DS N max caratteri dell unit Quick mA ecc selezionare dal menu a tendina 0 a RDY Term 0 0Hz 0 0A Fem 00m OOA ENT MESSAGGIO DI SERVIZIO LINEA 2 LINEA 1 gt Per qualsiasi servizio premere Il messaggio inserito appare mentre viene premuto il tasto di visual
137. AZIONE d F viene conservata UNE Diritto salvataggio Permesso UL r 0 Lettura o copia della configurazione in corso nel variatore UL r O Permesso UL r 0 La configurazione in corso nel variatore pu sempre essere caricata nel terminale grafico o nel software del PC LUL r 1 Non permesso UL 1 La configurazione in corso nel variatore pu essere caricata nel terminale grafico o nel software del PC solo se il variatore non stato protetto da un codice di accesso o se stato inserito il codice corretto ell Diritto caricamento Var non bloccato EN adka El plis El dl r 1 Scrittura della configurazione in corso nel variatore o trasferimento di una configurazione nel variatore Var bloccato d L r 0 Solo un caricamento di file di configurazione pu essere effettuato nel variatore se questo protetto da un codice d accesso e se il codice d accesso della configurazione da caricare lo stesso Var non bloccato JL r Un caricamento di file di configurazione o una modifica di configurazione possono essere effettuati nel variatore se questo sbloccato codice di accesso inserito o se non protetto da un codice di accesso Non permesso dL r 2 Caricamento non autorizzato Blocc o non blocc d L r 3 Cumulo delle possibilit di Var bloccato d L r O e Var non bloccato dJ L r 282 S1A28695 03 2010 Schermata multipunto Schermata multipunto
138. Al2 v Parametro di scala della tensione dello 0 U IH2 Valore max Al2 v Parametro di scala della tensione dello 100 A 12F Filtro Al2 s Filtraggio degli eventuali disturbi 46 S1A28695 03 2010 Modalit Monitoraggio MOn Codice Nome Descrizione Unit A IA IMMAGINE INGRESSI ANALOGICI segue Funzioni degli ingressi analogici A MENE AI3 V Immagine Al3 dell utente Valore dell ingresso analogico 3 A 13A Assegnazione Al3 Assegnazione funzioni Al3 Se non stata assegnata nessuna funzione viene mostrato No n D parametri seguenti possono essere visualizzati sul terminale grafico premendo il tasto ENT sul parametro Identica a Assegnazione Al1 A_ IA pagina 46 ErL 3 Valore min Al3 mA Parametro di scala corrente dello 0 Er H3 Valore max Al3 mA Parametro di scala corrente dello 100 A IJF Filtro Al3 s Filtraggio degli eventuali disturbi IOM IMMAGINE 1 0 segue ADA IMMAGINE USCITE ANALOGICHE Funzioni delle uscite analogiche parametri seguenti possono essere visualizzati sul terminale grafico premendo il tasto ENT sul parametro AD IC A01C C Immagine AO1 dell utente Valore dell ingresso analogico 1 ADI Assegnazione AO1 Assegnazione funzioni AO1 Se non stata assegnata nessuna funzione viene mostrato No n O Identica a Assegnazione AO1 A O 1 pagina 129 UOL Uscita min AO1 v Xx
139. An CANopen integrato n E Scheda com n E E Sorgente scheda di comunicazione opzionale P_I RP P Ingresso in frequenza A IU I Al virtuale 1 A U 1 Ingresso analogico virtuale 1 con selettore rotativo DAD I OA01 0AD Blocchi di funzione Uscita analogica 01 DA ID OA10 0A 10 Blocchi di funzione Uscita analogica 10 Par Ingresso velocit da 1a 100 100 Coefficiente di moltiplicazione per l ingresso della velocit predittiva Questo parametro inaccessibile se Assegn rif velocit F P 1 impostato su No n O 1 PAU Assegn Auto Manuale No n 0 Allo stato 0 dell ingresso o bit assegnato il PID attivo Allo stato 1 dell ingresso o bit assegnato attivo il funzionamento manuale n O No n 0 Non assegnato LII LIA L 1 Ingresso logico LI1 coo Vedere le condizioni di assegnazione a pagina 138 ACE Accelerazione 2 Da 0 00 s 6000 secondi 3 5s Xx Tempo per accelerare da 0 alla Frequenza nom mot F 5 Per disporre della ripetibilit nelle rampe il valore di questo parametro deve essere impostato secondo le possibilit dell applicazione La rampa AC2 attiva solo all avvio della funzione PID e durante i risvegli PID 1 198 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica PRM Riferimento manuale No 0 In
140. Con scheda di comunicazione nella configurazione Profilo 1 0 7 Da C311 3 I a C315 3 15 Con scheda di comunicazione in qualunque configurazione Da CD00 d O O a CD10 Cd 10 Nella configurazione Profilo 1 0 0 Da CD11 d I a CD15 Cd 15 Indipendentemente dalla configurazione Da OL01 OL O 1 a OL10 OL ID Indipendentemente dalla configurazione Nota Nella configurazione Profilo 1 0 0 L 1 non accessibile e se Cmd 2 3 fili E C C pagina 73 impostato su 3 fili 3 anche L I2 C 10 IL C20 le E 30 I non sono accessibili A ATTENZIONE PERDITA DI CONTROLLO comunicazione I canali di comando non attivi non sono monitorati nessun blocco in difetto in caso di rottura del bus di Occorre garantire che i comandi e le funzioni assegnati ai bit da C101 a C415 non presentino rischi in caso di rottura del corrispondente bus di comunicazione La mancata osservanza di queste istruzioni pu provocare morte lesioni gravi o danni al prodotto 138 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di Regolazione di fabbrica regolazione FULL COMPLETO segue CEL COMANDO Er Canale rif 1 A11 A 1 1 Al1 A 1 Ingresso analogico A1 AI2 A 12 Ingresso analogico A2 AI3 A 3 Ingresso analogico A3 HMI L E Terminal sorgente terminal
141. E 51 Ss 9 Luce accesa nell ATV 32 in modalit funzionamento presente un programma di blocchi di funzione Il variatore considerato in funzionamento e i parametri di configurazione non possono essere modificati Min 0 00 Max 99 99 S1A28695 03 2010 25 Panoramica Prima messa in tensione del variatore con Terminale grafico Quando si accende il terminale grafico per la prima volta l utente deve selezionare la lingua richiesta LINGUA Schermo dopo che il terminale grafico stato acceso per la prima volta English Scegliere la lingua e premere ENT Chinese Pyccu T rk e y ENT Schneider Appariranno ora i dettagli sulla taglia del variatore ES Electric ATV32HU15M2 1 5kW 2HP 220V Mono Config n 0 y 3 secondi RDY Term 0 0 Hz 0 0 A LIVELLO DI ACCESSO Y ENT RDY Term 0 0 Hz 0 0A 1 MENU VARIATORE 1 1 RIFERIMENTO VELOCIT 1 2 MONITORAGGIO 1 3 CONFIGURAZIONE 26 S1A28695 03 2010 Panoramica Prima messa in tensione del variatore Quando presente il terminale grafico alla prima accensione del variatore l utente accede immediatamente a Freq mot standard b F r vedere pagina 74 nel menu COnF gt FULL gt SIM Schneider Schermo dopo che il terminale grafico stato acceso per la prima volta Electric ATV32HU15M2 1 5kW 2HP 220V Mono Config n 0 y 3 secondi RDY Term 0 0 Hz 0 0A LIVELLO DI ACCESSO In seguito appare automatica
142. E dO I EFNS OAD I ORIO No n 0 Assegnazione AO1 No n 0 Non assegnato I motore O r Corrente nel motore da 0 a 2 In In corrente nominale variatore indicata nel manuale di installazione e sulla dati della targa del variatore Freq motore D F r Frequenza in uscita da O a Frequenza max F r Freq mot O F 5 Frequenza di uscita con segno da Frequenza max F r a Frequenza max E F r Uscita rampa 0 r P Da 0 a Frequenza max E F r Coppia mot r 9 Coppia motore da 0 a 3 volte la coppia nominale del motore Coppia 5 E 9 Coppia motore con segno da 3 a 3 volte la coppia nominale del motore Il segno corrisponde al regime del motore e il segno al regime del generatore frenatura Rampa O 5 Uscita rampa con segno tra Frequenza max F r a Frequenza max F r Rif PID 0 P 5 Riferimento del regolatore PID tra Riferimento min PID P P e Riferimento max PID P IP 2 Feedb PID 0 P F Riferimento del feedback Feedback min PID F F e Feedback max PID PIF2 Errore PID O FP E Errore regolatore PID tra 5 e 5 di Feedback max PID P IF 2 Feedback min PID P IF 1 Uscita PID 0 P 1 Uscita regolatore PID tra Piccola velocit L 5 F e Alta velocit H 5 P Potenza mot O FP r Potenza motore da 0 a 2 5 volte la Potenza nom mot n Fr Tens mot U O F Tensione applicata
143. E la Reg difetto sicurezza Registro degli errori rilevati dalla funzione di sicurezza Bit 0 1 Timeout di rimbalzo dell ingresso logico Bit 1 Riservato Bit 2 1 Il segno della velocit del motore cambiato durante un arresto SS1 Bit 3 1 La velocit del motore ha raggiunto la zona di intervento SS1 Bit 4 Riservato Bit 5 Riservato Bit 6 1 Il segno della velocit del motore cambiato durante l intervento della funzione SLS Bit 7 1 La velocit del motore ha raggiunto la zona di intervento SLS Bit 8 Riservato Bit 9 Riservato Bit 10 Riservato Bit 11 Riservato Bit 12 Riservato Bit 13 1 Impossibile misurare la velocit del motore Bit 14 1 stato rilevato un cortocircuito di terra nel motore Bit 15 1 stato rilevato un cortocircuito fase a fase nel motore 1 2 MONITORAGGIO segue MONIT BLOCCHI FUN Per ulteriori dettagli sui Blocchi di funzione consultare il manuale dedicato ai Blocchi di funzione FESE ehe la EEN le 17 Em DE rUn EXE Stato FB Stato del Blocco di funzione Inattivo d L E Stato inattivo Prog verifica C HE C Stato programma verifica Arresto 5 O P Stato arresto Iniz n I Stato inizializzazione Marcia U n Stato in marcia Err E r Stato errore FBFE nO Ink b In InP BAT CAL EDHU EITE AdL In Fb l Difetto FB Stato dell esecuzione dei blocchi di funzione No 0
144. EL FUNZIONI APPLICAZIONE F u n a eccezione della funzione MULTIMOTORE CONF da configurare una sola volta GESTIONE DIFETTI F L E e MENU UTENTE CONF UTENTE Il nome della configurazione dato dall utente nel menu REGOLAZIONI DI FABBRICA F 5 Menu e parametri commutati in Multiconfigurazione Come per la configurazione in Multimotore ad eccezione dei parametri motore che sono comuni alle tre configurazioni e Corrente nominale e Corrente termica e Tensione nominale e Frequenza nominale e Velocit nominale e Potenza nominale e Compensazione RI Compensazione di scorrimento e Parametri del motore sincrono e Tipo di protezione termica e Stato termico e parametri dell autotuning e parametri motore accessibili in modalit Expert e Tipo di comando motore Nota Tutti gli altri menu e parametri restano non commutabili S1A28695 03 2010 217 Modalit di configurazione ConF Trasferimento della configurazione da un variatore all altro con terminale grafico quando il variatore utilizza la funzione MULTIMOTORE CONF NNE Assumendo come A il variatore sorgente e B il variatore destinazione In questo esempio la commutazione controllata da un ingresso logico 1 Collegare il terminale grafico al variatore A 2 Impostare gli ingressi logici LI 2 configurazioni C n F e LI 3 configurazioni C n F 2 a0 3 Scaricare la configurazione 0 in un file sul terminal
145. EPT ETE E9S Er A r S1A28695 03 2010 316 Indice dei codici dei parametri REGOLAZIONI PERSONALIZZATE 331 VIDOVI3Y3 _NI UD1 3NOIZVIINNINOI D 373 LLL3310 3NOILS39 241 RISI Oi NI N SIE mM y NI N AS m Y N NI N NI N 21 y 3NOIZVI11ddV INOIZNN 4 N N N N 0 N 01934 3NOIZNN4 IH9901A 131 OGNvWO9 071 31L198N 1ISSIY49NI 4NO9 Oo o Oo o o 3 P YO LON OTIOHINO9 o lt o LO LO Ol co Ke LO 335 INOIZV 109381 UI 5 391dIN3S OIAAV 9373 suorze1n61juo9 oren 5 33 VOIY988g VA IG INOIZV 10938 201 OIDOVYIOLINON 2 L 43 Y LIOOTIA OLN3MNIYS 3413 11 Codice ErH ESA q EE d EEde bedag EEN DEL FEU EEr ELL EUn EUnU EPR EUS Ue 3 US US Ubr UdL UFr U IHI U IHE ENE A U Le ULn UNE ULE Un5 UOH I UOL I UDP HPL 317 S1A28695 03 2010 Indice dei codici dei parametri REGOLAZIONI PERSONALIZZATE 331 VIDOVI3Y3 _NI UD1 3NOIZVIINNINOI 373 LL34 3NOILS39 241 21 y
146. ERICOLO USO IMPROPRIO DELL APPARECCHIATURA Quando questo parametro viene modificato i parametri Assegn riservata 5 e Tipo cmd 2 fili E E e tutte le assegnazioni che coinvolgono gli ingressi logici tornano ai loro valori di default Verificare che questa modifica sia compatibile con lo schema di cablaggio usato Il mancato rispetto di queste precauzioni avr come conseguenza lesioni gravi anche letali 2C 2fili 2C Comando a 2 fili comandi di livello Comando a 2 fili lo stato 0 o 1 o il fronte da O a 10 da 1 a 0 dell ingresso a comandare la marcia o l arresto Esempio di cablaggio in source ATVeee a 24 LI Lix LI1 avanti x Lix indietro JC Bfili IC Comando a 3 fili Comandi di impulso un impulso avanti o indietro sufficiente a comandare l avviamento un impulso stop sufficiente a comandare l arresto Esempio di cablaggio source LI1 stop LI2 avanti LIx indietro ELE Tipo cmd 2 fili Transizione r n USO IMPROPRIO DELL APPARECCHIATURA y 2s Verificare che le modifiche al controllo del tipo 2 fili siano compatibili con lo schema di cablaggio usato Il mancato rispetto di queste precauzioni avr come conseguenza lesioni gravi anche letali L E L Livello L E L Lo stato 0 o 1 preso in considerazione per la marcia 1 o l arresto 0 Er n Transizione E r n necessario un cambio di stato transizione o fronte per attivare la marcia in modo da evitare un riavviame
147. F Errore nella rilevazione del carico dinamico E EF 1 Controllo EEprom E E F 1 Errore rilevato nel controllo EEprom E E F 2 Potenza Eeprom E E F 2 Errore rilevato nella potenza EEprom E PF Difetto esterno LI Bit E P F Difetto esterno rilevato da LI o da un collegamento locale E PF 2 Esterno via com E PF 2 Interruzione esterna dalla scheda di comunicazione F b E Difetto FB F b E Errore rilevato nel blocco di funzione F b E 5 Arresto fly FB F b E 5 Errore rilevato nell arresto del blocco di funzione FEF I Cont a valle bloccato F C F 1 Contattore a valle contattore chiuso FEFE 2 Cont a valle aperto F C F 2 Contattore a valle contattore aperto HE F Accoppiamento schede H F Rilevato errore nell hardware della configurazione H dF Desaturazione IGBT H d F Rilevato errore nell hardware IL F Collegamento opzione int L F Interruzione del collegamento opzionale interno Im F Errore taglia n F I Taglia variatore sconosciuta Im F 2 Calib PWR n F 2 Scheda di alimentazione sconosciuta o incompatibile Im F 3 Collegamento seriale int n F 3 Interruzione della comunicazione del collegamento seriale interno In F Y Area mfg int n F 4 Zona di industrializzazione non valida Im F 6 Opzione interna n F 5 Scheda opzionale sconosciuta o incompatibile Im F 9 Misura I interna n F 9 Errore rilevanto nel circuito di misurazione della corrente I m
148. F Y Cortocircuito IGBT 5 F 4 Cortocircuito del motore rilevamento hardware 5EF5 Cortocircuito motore 5 C F 5 Cortocircuito di carico durante la sequenza di carico Igon rilevamento hardware SLF I Com Modbus 5L F 1 Interruzione della comunicazione seriale locale del Modbus SLF Com PC SLF 2 Interruzione della comunicazione del software PC 5LF 3 Com HMI 5 L F 3 Interruzione delle comunicazione del terminale remoto 5 OF Sovravelocit 5 0 F Sovravelocit S FF Perdita feedb velocit 5 P F Perdita feedback velocit 5 r F Timeout coppia 5 F Timeout della regolazione della coppia 5 5F Lim coppia corrente 5 5 F Rilevato difetto nel limite di corrente della coppia E JF Surriscaldamento IGBT J F Surriscaldamento IGBT E nF Autotuning n F Rilevato difetto di regolazione UL F Fil sottocarico Pr U L F Sottocarico della coppia LI S F Sottotensione U 5 F Sottotensione S1A28695 03 2010 61 Modalit Monitoraggio MOn Codice Nome Descrizione Unit EEES ULTERIORI INFO DIFETTO Informazioni aggiuntive sul difetto rilevato E Difetto rete Codice di difetto della scheda di comunicazione opzionale Questo parametro di sola lettura Il codice di difetto rimane memorizzato nel parametro anche se la causa scompare Il parametro viene azzerato dopo la disconnessione e riconnessione del variatore Il valore di questo parametro
149. FERIMENTI PRESEL PID 200 EDL LIMITAZIONE COPPIA 202 EL l SECONDO LIM CORRENTE 204 LLE CMD CONTATTORE LINEA 206 DC C CMD CONTATTORE VAL 208 LPO POSIZIONAMENTO CON SENSORI 212 NLP COMMUTAZ SET PARAMETRI 215 ANT MULTIMOTORE CONF 220 EnL AUTOTUNING DA LI 221 Er D CONTROLLO TRASV 227 CHS COMMUTAZ HSP 229 parametri del menu FUNZIONI APPLICAZIONE F L n sono modificabili solo all arresto senza ordine di marcia ad eccezione dei parametri con il segno 0 nella colonna del codice che sono modificabili sia in marcia che all arresto S1A28695 03 2010 147 Modalit di configurazione ConF Nota Compatibilit delle funzioni La scelta delle funzioni di applicazione pu essere limitata dal numero degli ingressi uscite e dall incompatibilit reciproca di certe funzioni Le funzioni che non sono elencate nella tabella che segue non sono oggetto di incompatibilit In caso di incompatibilit tra le funzioni quella configurata per prima impedisce la configurazione delle altre Ognuna delle funzioni delle pagine seguenti assegnabile a uno degli ingressi o a una delle uscite A PERICOLO USO IMPROPRIO DELL APPARECCHIATURA Uno stesso ingresso pu attivare diverse funzioni contemporaneamente marcia indietro e 2a rampa per esempio Occorre quindi garantire che queste funzioni siano utilizzabili contemporaneamente Il mancato rispetto di queste pr
150. GIO M10n e ONF menu parametro selezionato 1 3 CONFIGURAZIONE 0 nF MODE 8 Pulsante di inversione del senso ENT di rotazione del motore 3 Tasto ESC Utilizzato per uscire da un menu parametro ESC o v 7 Tasto STOP per annullare il valore attualmente Utilizzato per arrestare il motore ed visualizzato sul display e tornare al valore effettuare un reset precedente O DO conservato nella memoria 4Tasto Marcia Esegue la funzione a condizione che sia stata configurata 1 Se il variatore bloccato da un codice Codice PIN 1 O 4 pagina 282 premendo il tasto MODO si potr passare dal menu 1 2 MONITORAGGIO N O n al menu 1 1 RIFERIMENTO VELOCITA r EF e viceversa Per attivare i tasti sul terminale remoto prima si deve configurare Canale rif 1 F HMI L Per ulteriori informazioni consultare pagina 139 30 S1A28695 03 2010 Panoramica Struttura delle tabelle dei parametri Le tabelle dei parametri presenti nella descrizione dei vari menu sono organizzate come segue Esempio Codice Nome Descrizione Campo di Regolazione di regolazione fabbrica ra FP Id REGOLATORE PID 4q Nota Questa funzione non pu essere utilizzata con alcune altre funzioni Attenersi alle precauzioni gt indicate a pagina 147 6 No 0 ENS Ass PID feedback n O No n 0 Non assegnato AIM A 1 Ingresso analogico A1 2 AI2 A 2 Ingr
151. I iniez DC auto 1 da 0 a 1 2 In 2 0 7 In 2 AVVERTENZA 1 RISCHIO DI DANNI AL MOTORE Verificare che il motore sopporti questa corrente senza surriscaldamento La mancata osservanza di queste istruzioni pu causare danni al prodotto Intensit della corrente d iniezione all arresto Nota Questo parametro accessibile se Tipo movimento b 5 pagina 179 e regolato su Traslazione H D r bEd Chius all inversione No n 0 Permette di scegliere se il freno si chiude o meno al passaggio a velocit nulla durante un inversione del senso di marcia 0 n O No D Il freno non si chiude YJE 5 S 4E 5 II freno si chiude 180 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica NA Salto all inversione da Auto A U 0 a10 Auto A U 0 Hz Xx Questo parametro accessibile se Tipo movimento b 5 E pagina 179 regolato su Sollevamento U E r 0 1 ALEDO Auto ALE DO Il variatore assume un valore uguale allo scivolamento nominale del motore calcolato utilizzando i parametri del variatore da 0 a 10 Hz Controllo manuale Al momento dell inversione del senso del riferimento questo parametro permette di evitare al passaggio a velocit zero una mancanza di coppia e quindi un rilascio del carico Il parametro non applicabil
152. I o bit o soglia frequenza 0 0 1 Nota Non modificare i parametri nel menu REGOLAZIONI 5 E perch qualunque modifica in questo menu REGOLAZIONI 5 E viene persa alla successiva messa in tensione Questi parametri sono regolabili in marcia nel menu COMMUTAZ SET PARAM N L P nella configurazione attiva Nota La configurazione della commutazione di parametri non possibile dal terminale integrato Dal terminale integrato possibile solo la regolazione dei parametri se la funzione stata previamente configurata mediante il terminale grafico da software con un PC o mediante un bus o una rete di comunicazione Se la funzione non stata configurata il menu COMMUTAZ SET PARAM MNLF ei menu secondari SET 1 FP 5 SET 2 P 5 2 SET 3 P 5 3 non vengono visualizzati 214 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica PI FUNZIONI APPLICAZIONE segue MORS COMMUTAZ SET PARAMETRI ENEL ll 2 set parametri No 0 Commutazione 2 set di parametri n O No 0 Non assegnato F A Sgl freq ragg F E A Commutazione tramite Soglia freq F E d pagina 234 F cA Sgl freq 2 ragg F 2 A Commutazione tramite Soglia freq 2 F 2 d pagina 234 L PT LM L 1 Ingresso logico LI1 Vedere le condizioni di assegnazione a pagina 138 EHRE
153. IGURAZIONE Commutazione di motori o di configurazioni MULTIMOTORE CONF NNE ll variatore pu contenere fino a 3 configurazioni memorizzabili nel menu REGOLAZIONI DI FABBRICA F 5 pagina 69 Ognuna di questa configurazioni pu essere attivata a distanza permettendo di adattarsi a 203 motori o meccanismi differenti in Multimotore e 203 configurazioni differenti per uno stesso motore in Multiconfigurazione Le due modalit di commutazione non sono cumulabili Nota indispensabile il rispetto delle seguenti condizioni La commutazione pu avvenire solo all arresto variatore bloccato Se viene richiesta in funzionamento sar eseguita solo all arresto successivo e Perla commutazione dei motori occorre attenersi anche alle seguenti condizioni la commutazione deve essere accompagnata da una commutazione adeguata dei morsetti di potenza e di controllo interessati la potenza massima del variatore deve essere rispettata per tutti i motori e Tutte le configurazioni da commutare devono essere stabilite e salvate preventivamente nella stessa configurazione materiale essendo questa la configurazione definitiva schede opzionali e comunicazione Se questa precauzione non viene rispettata il variatore rischia di bloccarsi in difetto Config scorretta E FF Menu e parametri commutati in Multimotore REGOLAZIONI 5 E CONTROLLO MOTORE dr E INGRESSI USCITE O COMANDO L
154. IN Rif PID manuale P INM Riferimento manuale della velocit del regolatore PI D automatico manuale F P Rif velocit PID F P 1 Riferimento della velocit del regolatore PI D riferimento predittivo 5 A 3 Rif sommatore 3 5 A 3 Riferimento del sommatore 3 Fr Ib Canale rif 1B F b Sorgente di riferimento 1B dA 3 Rif sottraz 3 d A 3 Riferimento da sottrarre 3 F LOC Forzatura locale F L OC Sorgente di riferimento della forzatura locale NA 2 Rif moltiplic 2 A 2 Riferimento moltiplicatore 2 NA 3 Rif moltiplic 3 7 A 3 Riferimento moltiplicatore 3 PE 5 Misura del carico FP E 5 Funzione di misura del carico esterno RD 1 1401 A0 1 Blocchi di funzione Ingresso analogico 01 IR 10 1401 A0 1 Blocchi di funzione Ingresso analogico 10 U IL I Valore min Al1 v Parametro di scala della tensione dello 0 U IH I Valore max Al1 v Parametro di scala della tensione dello 100 A IIF Filtro Al1 s Filtraggio degli eventuali disturbi A IA IMMAGINE INGRESSI ANALOGICI segue Funzioni degli ingressi analogici AREE AI V Immagine Al2 dell utente Valore dell ingresso analogico 2 A 12H Assegnazione Al2 Assegnazione funzioni Al2 Se non stata assegnata nessuna funzione viene mostrato No n 0 parametri seguenti possono essere visualizzati sul terminale grafico premendo il tasto ENT sul parametro Identica a Assegnazione Al1 A IA pagina 46 U IL2 Valore min
155. IZ Lix i LI1 stop Su LI2 avanti EJEA E Llx indietro EEG Macro configurazione Avvio Arresto 5 5 R A PERICOLO USO IMPROPRIO DELL APPARECCHIATURA Y 2s Verificare che la configurazione macro selezionata sia compatibile con lo schema di cablaggio usato Il mancato rispetto di queste precauzioni avr come conseguenza lesioni gravi anche letali Vedere Macroconfigurazione C F C pagina 70 5 5 Avvio Arresto 5 E 5 Avvio arresto H d G Movimentazione m H d G Movimentazione H S Sollevamento H 5 Sollevamento GE n Uso gen LE n Uso generale P d Reg PID P 4 Regolazione PID mEE Rete C Et Bus di comunicazione S1A28695 03 2010 73 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di Regolazione di fabbrica regolazione EE FL Macro personalizzata XK Parametro di sola lettura visibile solo se almeno uno dei parametri della macroconfigurazione stato modificato n O No a 0 No YES Sil YE 5 Si El Freq mot standard 50Hz IEC 5 01 Questo parametro modifica le preregolazioni dei parametri Tensione nom mot U n 5 sotto Alta velocit H 5 P pagina 75 Soglia frequenza F d pagina 89 Frequenza nom mot F 5 e Frequenza max E Fr S O 50Hz IEC 5 0 Variatore a 50 Hz 65 O0 60Hz NEMA 5 0 Variatore a 60 H
156. L Senza segno n 5 5 IA d 3 Selez ind parola 3 0 0 Selezionare l indirizzo della parola da visualizzare premendo i pulsanti lt lt e gt gt F2 e F3 e ruotando il selettore rotativo FAd3 Formato parola 3 Hex HE Formato della parola 3 HE Hex HE 5 IG Consegno 5 C n 5 L Senza segno n 5 L IA d 4 Selez ind parola 4 0 Selezionare l indirizzo della parola da visualizzare premendo i pulsanti lt lt e gt gt F2 e F3 e ruotando il selettore rotativo FAd4 Formato parola 4 Hex HE Formato della parola 4 HE Hex HE 5 IG Con segno 5 IL n5L Senza segno n 5 5 quindi possibile visualizzare le parole selezionate nel menu secondario IMMAGINE COMUNICAZIONI del menu monitoraggio 1 2 MONITORAGGIO Esempio Term 35 0 Hz 80 0 A IMMAGINE COMUNICAZIONI F230 Hex Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto 268 S1A28695 03 2010 Interfaccia ItF Configurazione del display dCF Questo menu accessibile solo con il terminale grafico Pu essere utilizzato per personalizzare i parametri o un menu e per accedere ai parametri RDY Term 0 0 Hz 0 0 A MENU PRINCIPALE 1 MENU VARIATORE ENT 2 IDENTIFICAZIONE gt Term 0 0 Hz 0 0A 3 INTERFACCIA 3 1 LIVELLO DI ACCESSO 3 2 LINGUA 3 3 CONFIG MONITORAGGIO 3 4 CONFIG VISUALIZZAZIONE PARAMETRI UTENTE 3 INTERFACCIA 4 APRI SALVA COL NOME 5 PA
157. LU IL I Valore min Al1 da 0 a 10 0V ov Parametro di scala della corrente Al1 dello 0 U IH I Valore max Al1 da 0 a 10 0 V 10 0 V Parametro di scala della corrente Al1 dello 100 AIME Filtro Al1 da 0 a 10 00 s Os Filtraggio interferenze ARENE Intervallo Al1 0 100 P O 5 P 05 0 100 P O 5 Logico positivo n E G 100 P O 5 Logico positivo e negativo PANTE Punto X interm Al1 da 0 a 100 0 Coordinata del punto di delinearizzazione in ingresso In percentuale del segnale di ingresso fisico 0 corrisponde a Valore min Al1 U IL 1 100 corrisponde a Valore max Al1 U H 1 A 115 PuntoY interm Al1 da 0 a 100 0 Coordinata del punto di delinearizzazione in uscita riferimento frequenza In percentuale sul riferimento della frequenza interna corrispondente a Punto X interm Al1 A E percentuale del segnale di ingresso fisico af CONF INGRESSI USCITE segue la eo CONFIGURAZIONE Al2 A I amp A Assegnazione Al2 Identica a Assegnazione Al1 A A pagina 120 EE Tipo Al2 Tensione n IDU 10 U Tensione 0U 0 10V U IL Valore min Al2 da 0 a 10 0 V ov Parametro di scala della corrente Al2 dello 0 120 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica U 1H2 Valore max Al2 da 0 a
158. M nob da 0 a 65 535 0 1 Parametro M007 scritto nella RAM NDDOB da 0 a 65 535 0 1 Parametro M008 scritto nella RAM a 4 cifre con un punto dopo la cifra delle migliaia Ad esempio 15 65 per 15 650 Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto Gio 7 2s Per modificare il valore di questo parametro premere il tasto ENT per 2 secondi Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF FUNZIONI APPLICAZIONE F Un Riepilogo delle funzioni Codice Nome Pagina rEF COMMUTAZIONE RIF 152 DA 1 OPERAZIONI SU RIF 153 r PE RAMPA 155 SEE CONFIGURAZIONE ARRESTO 158 AdE INIEZIONE DC AUTO 161 JOG PASSO A PASSO 163 P55 VEL PRESELEZIONATE 166 UPd VELOCIT 170 SrE VELOCIT INTORNO A RIF 172 SPN MEM RIFERIMENTO 173 FL 1 FLUSSAGGIO TRAMITE LI 174 BLE CONTROLLO LOGICO FRENO 179 ELN MIS CARICO ESTERNO 185 H5H SOLLEVAMENTO ALTA VELOCIT 190 P Id REGOLATORE PID 196 Pr 1 RI
159. Monitoraggio MOn Codice Nome Descrizione Unit CMP Word cmd Registro di comando della registrazione 1 del difetto rilevato lo stesso di Parola cmd M 4 pagina 50 LCP I Corrente motore A Corrente stimata del motore della registrazione 1 del difetto rilevato la stessa di Corrente motore L C r pagina 44 r FP Frequenza di uscita Hz Frequenza stimata del motore della registrazione 1 del difetto rilevato la stessa di Corrente motore F r pagina 44 rEP Tempotrascorso h Tempo trascorso della registrazione 1 del difetto rilevato lo stesso di Tempo trascorso r H pagina 56 ULP Tensione rete v Tensione di rete della registrazione 1 del difetto rilevato la stessa di Tensione rete L L n pagina 44 EHP Stato term motore Stato termico del motore della registrazione 1 del difetto rilevato lo stesso di Stato term motore H r pagina 44 dL E Canale comando Canale di comando della registrazione 1 del difetto rilevato lo stesso di Canale comando M d E pagina 50 dr E Rif canale attivo Canale di riferimento della registrazione 1 del difetto rilevato lo stesso di Rif canale attivo F C C pagina 50 FE lal STORICO DIFETTI segue Mostra gli ultimi 8 difetti rilevati EE Difetto passato 2 Identico a Difetto passato 1 d P 1 pagina 58 El El Difetto passato 3 Identico a Dif
160. N Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica GESTIONE DIFETTI segue RIL LIM COPPIA CORRENTE nO TES JBE FF LS 2 rar ESIE falle Arresto lim l coppia Ignora n D Comportamento in caso di passaggio in limitazione di coppia o di corrente Ignora n 0 Difetto ignorato Ruota libera Y E 5 Arresto a ruota libera Modo STT 5 Arresto secondo la configurazione di Tipo arresto 5 pagina 158 senza passaggio in difetto In tal caso il rel di difetto non si apre e il variatore pronto a ripartire alla scomparsa del difetto in base alle condizioni di riavviamento del canale di comando attivo per esempio secondo Cmd 2 3 fili C C e Tipo 2 fili E C pagina 112 se il comando da morsettiera Per questo difetto si consiglia di configurare un allarme assegnato per esempio a un uscita logica che segnali la causa dell arresto Vel ripr L F F Passaggio alla velocit di ripristino mantenuta finch il difetto presente e l ordine di marcia non viene annullato 1 Manten vel L 5 Il variatore mantiene la velocit in atto al momento del difetto finch il difetto presente e l ordine di marcia non viene annullato 1 Arresto rampa NM P Arresto su rampa Arresto rapido F 5 Arresto rapido Iniez DC 4 1 Arresto per iniezione di corrente continua Questo tipo di arresto non pu essere utilizzat
161. NT 1 MENU VARIATORE del menu 1 MENU VARIATORE Per default sono selezionati tutti i menu Premere ENT per deselezionare un menu Term 0 0 Hz PROTEZIONE 0 0 A ENT Premere ENT per la CANALI PROTETTI RDY Term 0 0Hz 0 04 selezionare nuovamente PARAM PROTETTI CANALI PROTETTI un menu STRUMENTO PC 7 Nota Si deve selezionare il canale protetto o i canali MODBUS Y protetti perch un parametro protetto su un canale CANopen Y selezionato rimane accessibile sui canali che non sono SCHEDA COM Y selezionati Code Quick ENT PARAM PROTETTI 1 MENU VARIATORE 1 1 RIFERIMENTO VELOCIT In queste schermate tutti i parametri del menu 1 MENU VARIATORE possono essere protetti e visualizzati per la selezione a eccezione dei parametri della modalit Expert 1 2 MONITORAGGIO ENT PARAM PROTETTI 1 3 CONFIGURAZIONE MENU UTENTE 1 3 CONFIGURAZIONE REGOLAZIONI DI FABBRICA Macro configurazione COMPLETO Tutti Nessuno Tutti Nessuno Premete il tasto Tutti per selezionare tutti i parametri Premete nuovamente il tasto Tutti per deselezionare tutti i parametri Non si possono effettuare selezioni in questa schermata se non sono PARAM PROTETTI FUNZIONI APPLICAZIONE OPERAZIONI SU RIF RAMPA CONFIGURAZIONE ARRESTO INIEZIONE DC AUTO PARAM PROTETTI JOG JOG Frequenza passo a passo Ritardo passo a passo
162. NTROLLO MOTORE Fia NOn Macro configurazione CFG BLOCCHI FUNZIONE Feme COMUNICAZIONE GESTIONE DIFETTI CON AVVIO SEMPLICE FREE SIA 3 INTERFACCIA REGOLAZIONI 1EF IT COMANDO CEL 0 drC IdA 8 jak e O N Q D IdC k a D O N Q A dt g ILD I 144 EB 144 ILDI 144 VE 144 ILOS 144 ILDE 144 ILDI 144 ILOB 144 LED 144 IL TO 144 js w Le InH 243 IR N ak Sal 1 lar N Int P 202 IPL 74 241 Sl Ce Ird IEH 75 per JdE ik ce d F JF a E ce 4 FH pes SS JE joo O O oO joo IN joo ls 118 18 1818 Is le 18 pero oo se O JLE SS SS JOG 103 te O SS ce JPF 90 15 EN ar A EIR 45 a e 61 Lg y 61 g LEA 45 PES i 61 Led pe pere A L 3H 45 61 Lid s 5 Sj L 4A 45 a Es 61 Lea n pere A ESH 45 Ex pra 61 LSd EX ER 61 LEA 45 era 61 LEd 61 LADA 1 S1A28695 03 2010 307 Indice dei codici dei parametri Codice REGOLAZIONI PERSONALIZZATE 1 1 RIFERIMENTO VELOCIT EF REGOLAZIONI DI FABBRICA
163. Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica SPB 0 1 Vel presel 8 da 0 a 599 Hz 40 Hz Velocit preselezionata 8 Vedere la tabella di combinazione per i riferimenti PID preselezionati a pagina 192 SP9 0 1 Vel presel 9 da 0 a 599 Hz 45 Hz Velocit preselezionata 9 Vedere la tabella di combinazione per i riferimenti PID preselezionati a pagina 192 SP JO 0 1 Vel presel 10 da 0 a 599 Hz 50 Hz Velocit preselezionata 10 Vedere la tabella di combinazione per i riferimenti PID preselezionati a pagina 192 SP II 0 1 Vel presel 11 da 0 a 599 Hz 55 Hz Velocit preselezionata 11 Vedere la tabella di combinazione per i riferimenti PID preselezionati a pagina 192 5P I 0 1 Vel presel 12 da 0 a 599 Hz 60 Hz Velocit preselezionata 12 Vedere la tabella di combinazione per i riferimenti PID preselezionati a pagina 192 SP 1J 0 1 Vel presel 13 da 0 a 599 Hz 70 Hz Velocit preselezionata 13 Vedere la tabella di combinazione per i riferimenti PID preselezionati a pagina 192 SP I4 0 1 Vel presel 14 da 0 a 599 Hz 80 Hz Velocit preselezionata 14 Vedere la tabella di combinazione per i riferimenti PID preselezionati a pagina 192 SP I5 0 1
164. O A r pagina 234 Attraverso un ingresso logico o un bit di controllo assegnato alla funzione RESET DIFETTI r SE pagina 232 Premendo il tasto STOP RESET sulla tastiera del terminale grafico se il comando di canale attivo HMI vedere Canale cmd 1 d 1 pagina 140 290 S1A28695 03 2010 Diagnostica e risoluzione dei problemi Difetti che richiedono un riavviamento dopo aver risolto la causa Occorre prima eliminare la causa del guasto poi ripristinare spegnendo e riaccendendo il variatore difetti ASF hr F 50F 5PF e Enf sono resettabili anche a distanza mediante ingresso logico o bit di comando parametro Reset difetto 5 F pagina 233 Difetto Nome Causa probabile Rimedio rilevato ASF Errore angolo In legge Mot sinc 5 Y n regolazioni Verificare i parametri dell anello di velocit inadeguate dell anello di velocit quando Verificare le fasi del motore e la corrente massima il riferimento velocit passa a 0 permessa dal variatore ES Feedback freno Il contatto di ritorno del freno non in Verificare il circuito di ritorno e il circuito di controllo logico accordo con il controllo logico del freno del freno Il motore non stato arrestato Verificare lo stato meccanico del freno abbastanza velocemente dal freno e Verificare le guarnizioni del freno rilevato mediante la misura della velocit s
165. ORE SINCRONO nEr5 Corr nom mot sinc da 0 25 a 1 5 In 1 Secondo la taglia del variatore Corrente nominale del motore sincrono riportata sui dati della targa PPnS Paiadi poli sinc da 1 a 50 Secondo la taglia del variatore Numero di paia di poli del motore sincrono E Vel nom mot sinc da 0 a 48 000 g min Secondo la taglia del variatore XK Velocit nominale del motore riportata sui dati della targa 2 ERIS Coppia motore da 0 1 a 6 553 5 Nm Secondo la taglia del variatore Xx Coppia nominale del motore riportata sui dati della targa S1A28695 03 2010 99 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di Regolazione di fabbrica regolazione EUn Autotuning No 0 A APERICOLO PERICOLO DI SCOSSE ELETTRICHE O ARCO ELETTRICO e Durante la regolazione automatica il motore funziona alla corrente nominale e Non riparare il motore durante la regolazione automatica Il mancato rispetto di queste precauzioni avr come conseguenza lesioni gravi anche letali 0 A ATTENZIONE PERDITA DI CONTROLLO Y 2s indispensabile che i seguenti parametri Corr nom mot sinc n C 5 Vel nom mot sinc n 5P 5 Paia di poli sinc FF n 5 Costante FEM sinc FP H 5 Autotuning induttanza asse d L 45 e Autotuning induttanza asse q L 9 5 siano configurati correttamente prima di iniziare l autotuning e Quando uno o pi di questi
166. PARAMETRO Identica a SET 1 P 5 pagina 215 Sell SIMS S1A28695 03 2010 215 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica NLP COMMUTAZ SET PARAMETRI segue P53 SET 3 X Questo parametro accessibile se 3 set parametri C H A 2 diverso da No O e se almeno 1 parametro stato selezionato in SELEZIONE PARAMETRO Identica a SET 1 P 5 pagina 215 Ena SIRIS Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto Nota Si consiglia di fare una prova di commutazione dei parametri all arresto e di verificarne la corretta esecuzione Infatti alcuni parametri sono interdipendenti e in tal caso potranno essere limitati al momento della commutazione L interdipendenza tra i parametri deve essere rispettata anche tra due set differenti Esempio La pi alta Piccola velocit L 5 P deve essere inferiore alla pi bassa Alta velocit H 5 P 216 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF MULTIMOTORE MULTICONF
167. PE 196 PIS 198 POH 86 197 POL 86 197 PP 1 250 PPn5 99 Pre 200 Pry 200 Pri 86 197 PS I6 166 PSE 166 P54 166 PSB 166 P5r 86 198 PSE 139 REL 232 PEH 56 PHIS 274 TSA 89 227 TSL 89 227 el 123 r ld 123 er IH 124 r_15 123 Fe 124 red 124 PEH 124 res 124 S1A28695 03 2010 311 Indice dei codici dei parametri REGOLAZIONI PERSONALIZZATE 331 VIDOVI3Y3 _NI UD1 3NOIZVIINNINOI 373 LL34 3NOILS39 NI mn N UN4 3NOIZVI11ddV INOIZNNA co N 152 N N pil Q N Q N o N N N fech Ke pai LO p o U4 3 3NOIZNN4 IH990798 7313 OGNvWO9 e D 071 31L198N 1ISSIY49NI 4NO9 mn 3 P YO LON OTTOHINO9 mn fe 335 INOIZV 109381 UL 5 39M1dIN3S OAV 9473 suorze1n61juo9 oren 5 133 VOIY88g VA IG INOIZV 10938 UDU OIDOVYIOLINON zL 43 Y LIDOTIA OLN3MNIY4 3413 11 Codice CER rCb rdb PELI FEE PRE FILE rEr IG In erNUd r PPTI PP Ig FEV rPI4 PE FP Fred EFE ePE4 FP FPS FETO PRJ ARA PPT EPIA rPE PR FPE e PO rPr r PS r PE rr 5 ESA PSAS r5a S1A
168. Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto S1A28695 03 2010 109 Modalit di configurazione ConF Equilibratura del carico parametri accessibili a livello Expert Principio Riferimento coppia Riferimento gt Velocit Rampa Anello di velocit Equilibratura K LBC LBF LBC1 LBC2 LBC3 Il fattore di equilibratura K dipende dalla coppia e dalla velocit con due fattori K1 e K2 K K1 x K2 K1 Velocit LBC1 LBC2 K2 1 Coppia Coppia nominale x 1 LBC3 fc Lui LBC 110 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica LEE I Vel min correzione da 0 a 598 9 Hz 0 Hz X Questo parametro accessibile se Equilibratura carico L b A impostato su Si Y E 5 Velocit minima per la correzione del carico in Hz Al di sotto di questa soglia non viene applicata alcuna correzione Utilizzato 0 per inibire la correzione a velocit molto bassa se disturba la rotazione del motore LECZ Vel max correzione Vel min correzione 0 1 Hz LEE 1 da0 1 at599 Hz Questo parametro accessibile se Equilibratura carico L b A impostato su Si Y E 5 Soglia di velocit in Hz oltre la quale la correzione del carico massima 0 LECI Offsetsu coppia da 0 a 300 0 X Questo
169. Parametro di scala della tensione dello 0 accessibile se Tipo AO1 A D t impostato su Tensione 0 U UOH I Uscita max AO1 v XK Parametro di scala della tensione del 100 accessibile se Tipo AO1 A D 1E impostato su Tensione D L AOL Uscita min AO1 mA Parametro di scala corrente dello 0 accessibile se Tipo AO1 AO1t impostato su Corrente 0 A AOH I Uscita max AO1 mA XK Parametro di scala corrente del 100 accessibile se Tipo AO1 A O impostato su Corrente 0 A ASL I Scala max AO1 Valore minimo di scala per AO1 ASH I Scala min AO1 Valore massimo di scala per AO1 AD IF Filtro AO1 s Filtraggio degli eventuali disturbi S1A28695 03 2010 47 Modalit Monitoraggio MOn Codice Nome Descrizione Unit Latini IMMAGINE I O segue FS IMMAGINE SEGNALE FREQ Immagine del segnale di frequenza Questo menu visibile solo sul terminale grafico PPP E Ingresso RPx Hz Riferimento filtrato del segnale di frequenza impulsivo parametri seguenti possono essere visualizzati sul terminale grafico premendo il tasto ENT sul parametro PIA Assegnazione RP Assegnazione dell ingresso a impulsi Se non stata assegnata nessuna funzione viene mostrato No n O Identica a Assegnazione Al1 A IA pagina 46 PrE Valore min RP kHz Valore minimo RP Parametro di scala ingresso a impulsi dello 0
170. Ruota libera 4 E 5 AVVERTENZA RISCHIO DI DANNI AL DISPOSITIVO L inibizione del difetto di surriscaldamento comporta la mancata protezione del variatore Questo invalida la garanzia Verificare che le possibili conseguenze siano esenti da rischi La mancata osservanza di queste istruzioni pu causare lesioni personali o danni all apparecchiatura Comportamento in caso di surriscaldamento del variatore Nota il passaggio in difetto avviene quando lo stato termico raggiunge il 118 dello stato nominale il ripristino quando ridiscende sotto il 90 n D Ignora n 0 Difetto ignorato YE 5 Ruota libera Y E 5 Arresto a ruota libera SEE Modo STT 5 Arresto secondo la configurazione di Tipo arresto 5 pagina 158 senza passaggio in difetto In tal caso il rel di difetto non si apre e il variatore pronto a ripartire alla scomparsa del difetto in base alle condizioni di riavviamento del canale di comando attivo per esempio secondo Cmd 2 3 fili E C C e Tipo 2 fili C E pagina 112 se il comando da morsettiera Per questo difetto si consiglia di configurare un allarme assegnato per esempio a un uscita logica che segnali la causa dell arresto L EF Vel ripr L F F Passaggio alla velocit di ripristino mantenuta finch il difetto presente e l ordine di marcia non viene annullato 2 r L 5 Manten vel r L 5 Il variatore mantiene la velocit in atto al mo
171. S AECH HEES d ECE BLET dCCB d E F dl dE da EE dLb dLd dLr dO I dO ld dD IH dD IS dP i dP E dPI diP 4 dPS dPbE dP1 a PB dell drE2 de Ed ARES dr Es d ir E 6 deli detch dSF dS d S P dEF S1A28695 03 2010 304 REGOLAZIONI PERSONALIZZATE 331 Es 8 3 0 VIDOVI3Y3 _NI SES ES UD1 DS gt g INOIZVIINNINO9 Di ES ES y 3 F 24 S 3NOIZVII1ddV INOIZNNA va ai U94 m 3 S x 3 3NOIZNN4 IH990798 7313 OGNvWO9 071 31L198N 1ISSIY49NI 4NO9 7 P al Sa S S s s Lo 3Y90 LO OTIOYLNO9 l lt lt 1 ba 335 5 2 INOIZV 109381 UI 5 391dIN3S OIAAV 9373 suorze1n61juo9 oren 514 2 VOIY988g VA IG INOIZV 10938 401 Q DI OIDOVYIOLINON zL 43 YLIOOTIA OLN3MNIYS3413 11 Indice dei codici dei parametri Codice EbO EPL Erco EEF F Fed F 3 Fy F5 FAb FAdI FA FAd3 FAdY FbCd FbdF FbFE FbrM FbSM FbSE FCSI FdE FFH FFN FFE FL FLO FLOC FLDE 305 FLr FLU Fn Ene Fn3 Fn4 FPI FIA Far FF FAL S1A28695 03 2010 Indice dei codici dei parametri
172. S1A28695 Altivar 32 Variatori di velocit per motori sincroni e asincroni Manuale di programmazione 03 2010 Electric CER ATV32HU15N4 860941101001 RW 2HP 380 500V www schneider electric com Schneider Le informazioni fornite in questo documento contengono descrizioni generali e o caratteristiche tecniche delle prestazioni dei prodotti qui presentati La documentazione presente non pu sostituire l analisi dell adeguatezza e dell affidabilit del prodotto per applicazioni specifiche e non deve essere usata a tal fine Compete all utente o all integratore effettuare un adeguata e completa analisi dei rischi oltre che valutare e testare i prodotti rispetto all applicazione prevista o all uso che si intende farne N Schneider Electric n alcuna delle sue affiliate o controllate potr essere ritenuta responsabile dell eventuale uso improprio delle informazioni qui contenute Vi invitiamo a inoltrarci eventuali suggerimenti per miglioramenti o modifiche e a segnalarci i possibili errori presenti in questa pubblicazione Nessuna parte di questo documento pu essere riprodotta in alcun modo o con qualunque mezzo elettronico o meccanico inclusa la fotocopiatura senza l espresso consenso scritto di Schneider Electric Attenersi a tutte le pertinenti regolamentazioni a livello statale regionale e locale durante l installazione e l utilizzo di questo prodotto Per ragioni di sicurezza e per favorire la la conformi
173. SSWORD Code Quick gt gt Quick Code lt lt PARAMETRI UTENTE Personalizzazione da 1 a 15 parametri MENU UTENTE Creazione di un menu personalizzato ACCESSO PARAMETRI Personalizzazione dei meccanismi di visualizzazione e protezione di menu e parametri PARAMETRI TASTIERA Regolazione del contrasto e della modalit stand by del terminale grafico parametri memorizzati nel terminale invece che nel variatore Scelta del menu da visualizzare all accensione Codice Nome Descrizione dC F 3 4 CONFIG VISUALIZZAZIONE S1A28695 03 2010 269 Interfaccia ItF Parametri utente Se Ritorno nome stand viene impostato su Si il display torna alle impostazioni standard ma quelle personalizzate rimangono memorizzate RDY Term 0 0 Hz 0 0A PARAMETRI UTENTE Ritorno nome stand No ENT SELEZIONE PARAMETRI SELEZIONE PARAMETRI SELEZIONE PERSONALIZZATA COMPLETO MENU UTENTE AVVIO SEMPLICE ENT NOME DISPOSITIVO REGOLAZIONI SELEZIONE PARAMETRI REGOLAZIONI CONTROLLO MOTORE Incremento rampa MESSAGGIO DI SERVIZIO CONF INGRESSI USCITE CONFIGURAZIONE 0 COMANDO l CONFIGURAZIONE 1 CONFIGURAZIONE 2 NUMERO DI SERIE Accelerazione Selezione da 1 a 15 parametri Decelerazione da personalizzare Accelerazione 2 Decelerazione 2 Elenco RDY Term 00Hz 00A SELEZIONE PERSONALIZZ
174. TUNING Ele Gestione difetto tnF Ruota libera 4 E 5 n D Ignora n 0 Difetto ignorato 4 E S Ruota libera Y E 5 Arresto a ruota libera 1 Dato che in tal caso il difetto non fa scattare l arresto indispensabile assegnare un rel o un uscita logica alla segnalazione di questo difetto Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto S1A28695 03 2010 249 Modalit di configurazione ConF Accoppiamento delle schede Funzione accessibile solo in modalit Expert E Pr Questa funzione permette di rilevare la sostituzione della scheda o eventuali modifiche del software Una volta selezionato un codice di accoppiamento i parametri delle schede presenti in quel momento vengono memorizzati Ad ognuna delle messe in tensione successive questi parametri vengono verificati e in caso di differenza il variatore si blocca in difetto HCF Per riavviare occorre ristabilire la situazione iniziale o inserire nuovamente il codice di accoppiamento parametri verificati sono e il tipo di scheda per tutte le schede e La versione softwar
175. Temporizzazione di X comando del motore dopo un ordine di marcia monitoraggio del difetto del contattore a valle se assegnato il ritorno Se il contattore non si chiude al termine del tempo regolato c un blocco in difetto FCF2 Questo parametro accessibile se Ass contatt a valle 0 C assegnato o se Retr contat a valle C A assegnato La temporizzazione deve essere superiore al tempo di chiusura del contattore a valle dAS Tempor arresto da 0 a 5 00 s 0 10 s Temporizzazione di controllo di apertura del contattore a valle dopo arresto del motore Questo parametro accessibile se Retr contat a valle A stato assegnato La temporizzazione deve essere superiore al tempo di apertura del contattore a valle Se la regolazione a 0 il difetto non monitorato Se il contattore non si apre al termine del tempo regolato c un blocco in difetto FCF1 Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto 208 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF POSIZIONAMENTO CON SENSORI Questa funzione viene utilizza
176. U PI D auto manuale P 15 Reset integrale PID P 5 Annullamento integrale PI D P r 2 2 prereg rif PID P 2 2 preregolazioni riferimenti PI D P r Y 4 prereg rif PID P 4 4 preregolazioni riferimenti PI D ELA Limitazione coppia E L A Limitazione coppia permanente E EF Difetto esterno E F Difetto esterno r E A Retr contat a valle C A Feedback contattore a valle EnF I Commutazione 2 config C n F 1 Commutazione configurazione 1 EnF e Commutazione 3 config C n F 2 Commutazione configurazione 2 CHA I 2 set parametri C HA 1 Commutazione parametro 1 CHA 2 3 set parametri C HA 2 Commutazione parametro 2 ELE Att limite analogico coppia E L CL Limitazione coppia Attivazione ingresso analogico per ingresso logico E E 5 Commutazione cmd 5 Commutazione del canale di comando I m H Inibizione difetti n H Inibizione difetti PS 16 16 velocit presel P 5 I6 16 velocit predefinite L E 2 Limite corrente 2 L C 2 Commutazione limitazione di corrente L AF FC arresto avanti L AF Limite raggiunto nella marcia vanti L Ar FC arresto indietro L A r Limite raggiunto nella marcia indietro r b Commutazione rif 1B C b Commutazione del canale di riferimento da 1 a 1B E r E Traverse control C Traverse control EE Contatto freno b C 1 Contatto dell ingresso logico del freno SAF FC arresto avanti 5 AF Fine
177. U 3 F3 F 3 U4 U 4 F4 F 4 US U 5 F5 F 5 parametri del motore sono accessibili in modalit Expert E Pr pagina 243 Corrente term motore E H Nel menu REGOLAZIONI 5 Comunicazione Tutti i parametri del menu COMUNICAZIONI S1A28695 03 2010 279 Apri Salva col nome trA 280 S1A28695 03 2010 Password COd Password COd Con il terminale grafico Term 0 0 Hz 0 0 A MENU PRINCIPALE 1 MENU VARIATORE 2 IDENTIFICAZIONE 3 INTERFACCIA ENT 4 APRI SALVA COL NOME p 5 PASSWORD Code Quick Non bloccato Con il terminale integrato Permette di proteggere la configurazione con un codice di accesso o di inserire la password per accedere a una configurazione protetta Esempio con il terminale grafico RUN Term 50 0 Hz 0 0A Codice PIN 1 RUN Term 50 0 Hz 0 0A 5 PASSWORD Stato i Non bloccato Codice PIN 1 i OFF Diritto salvataggio Permesso ENT Diritto caricamento Var non blocc gt gt e Ilvariatore sbloccato quando i codici PIN sono su Non bloccato O F F nessuna password o quando stato inserito il codice corretto Tutti i menu sono visibili e Prima di proteggere la configurazione con un codice di accesso occorre Definire i diritti di salvataggio Diritto salvataggio U L r e di caricamento Diritt
178. UNICAZIONE Vedere la documentazione specifica della scheda utilizzata IS FORZATURA LOCALE E JE Ja Assegn forzatura locale No n 0 PERDITA DI CONTROLLO Se il dispositivo passa alla modalit locale forzata l ingresso virtuale utilizzato nella configurazione di corrente rimarr fissato all ultimo valore trasmesso Non utilizzare l ingresso virtuale e la modalit locale forzata nella stessa configurazione La mancata osservanza di queste istruzioni pu provocare morte lesioni gravi o danni al prodotto Assegnazione locale forzata La modalit locale forzata attiva quando l ingresso nello stato 1 Assegn forzatura locale F L D forzata su No O se Profilo C HE F impostato Profilo 1 0 O pagina 139 n D No n 0 Funzione inattiva LII LI1 L 1 1 Ingresso logico LI1 L 16 LI6 L 6 Ingresso logico LI6 LA 11 LAM LA 1 1 Ingresso logico Al1 LA Ig LAI2 L A 12 Ingresso logico Al2 OLO 1 OL01 0L O Blocchi di funzione Uscita logica 01 OL 10 OL10 OL IDO Blocchi di funzione Uscita logica 10 RL JE Rif forzatura locale No a D Fonte di riferimento della forzatura locale n D No a 0 Non assegnata controllo attraverso la morsettiera con riferimento nullo A I I AM A 1 Ingresso analogico A 12 Al2 A 12 Ingresso analogico A 13 AlB A 3 Ingresso analogico LEE HMI L E E Assegnazione del riferimento e del comando al terminale grafico Riferimento Rif
179. UNZIONI APPLICAZIONE FUN c screen 147 FUNZIONI APPLICAZIONE FUn c crei 147 CONMUTAZIONE RIE tirata iaia 152 OPERAZIONI SU RIFERIMENTO nia caera arial 153 A RAGA 155 CONFIGURAZIONE ARRESTO issues A ie iii 158 INIEZIONE DO AUTO a A aS E EAEE n ean Enana Frka d haiie iieiea 161 OIE T T RR SO 163 VEL PRESELEZIONATE corri in da 165 HU VELOC pido 169 VELOCIT INTORNO A UN RIFERIMENTO cocoocancnccnnnnnnnnannnnnnnnnnnnnnnannnernenenennns 171 MEMORIZZAZIONE RIFERIMENTO salice laser int 173 FLUSSAGGIO TRAMITE INGRESSO LOGICO scerrririiiiiiie iii 174 CONTROLLO LOGICO FRENO paria ai 176 MISURA DEL CARICO ESTERNO sicilia iii 184 SOLLEVAMENTO ALTA VELOC TA acciaierie iii 186 REGOLATORE PID gossip ieri II ie 192 RIFERIMENTI PRESELEZIONA TP Dira ani 200 LIMITAZIONE COPPIA Sacar iararua tab are ci 201 SECONDO LIMITE CORREN TE canina iaa 204 COMANDO CONTATTORE LINEA sierra iria n ai 205 COMANDO CONTATTORE A VALLE ad a a ina 207 POSIZIONAMENTO CON SENSOR luinconsecnicadccniniieiei ds 209 COMMUTAZIONE DEI SET DI PARAMETRI scusi iii 214 MULTIMOTORE MULTICONFIGURAZIONE ic3 stsiangiiriia tania 217 AUTOTUNING DA INGRESSO LOGICO vibrare 221 TRAVERSE CONTROL parsa eni iii air praterie 222 COMUNI CAZ ONE are ile ondo pe aiea aE 256 LIvello di ECCESSO cid ita a A A ia ia a a O a aAa 260 Capitolo 6 Interfaccia tF irinen a A A ae i rate ela 261 Livello di accesso LAC snug
180. UTO A dE Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto 0 S1A28695 03 2010 255 Modalit di configurazione ConF Comunicazione Con il terminale integrato Dal menu COnF _ Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica PUE COMPLETO segue EON COMUNICAZIONE IC 5 SCANNER COM INGRESSO parametri da Ind scan IN1 n NA a Ind scan IN4 N A 4 possono essere utilizzati per le Attivit rapide dello scanner di comunicazioni vedere il manuale di comunicazioni di Modbus e CANopen anA Ind scan IN1 3 201 Indirizzo della prima parola d ingresso nNA2 Ind scan IN2 8 604 Indirizzo della seconda parola d ingresso nNAI Ind scan IN3 0 Indirizzo della terza parola d ingresso nNA4 Ind scan IN4 0 Indirizzo della quarta parola d ingresso nlAsS Ind scan IN5 0 Indirizzo della quinta parola d ingresso nNAE Ind scan ING 0 Indirizzo della sesta parola d ingresso nA T Ind scan IN7 0 Indirizzo della settima parola d
181. UX E OPP TO sinc O P P Timeout attivit PRE POST AdL ADLC difettoso A d L Parametro difettoso nell ADLC I n Asseg ingresso n Ingresso non configurato Pa ls IDENTIFICAZIONE FB bUEr Versione programma cliente da 0 a 255 X Versione del programma dell utente bas Dimensioni programma da 0 a 65 535 Xx Dimensioni del file del programma Emi Versione formato prog da 0 a 255 Versione in formato binario del variatore CEN Versione catalogo da 0 a 65 535 Versione catalogo del variatore AN BLOCCHI FUNZIONE segue FbEd Comando BF O Permette di avviare e fermare manualmente blocchi di funzione Comando BF F b C d viene forzato su Arresto 5 O P se non esiste un applicazione di blocchi di funzione valida nella memoria del variatore Comando BF F b E d viene impostato su Avvio 5 E quando l applicazione dei blocchi di funzione si attiva secondo la configurazione di Modalit avvio BF F b r M Nota Quando vengono avviati i blocchi di funzione il variatore viene considerato in stato di marcia e la modifica dei parametri di configurazione non pi possibile SEUDP Arresto 5 O P Comando di arresto dell applicazione dei blocchi di funzione SErE Avvio 5 r Comando di avvio dell applicazione dei blocchi di funzione S1A28695 03 2010 143 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di Regolazione di fabbrica regolazione
182. Y1093U UL 5 391dIN3S OAV 9373 suorze1n61juo9 oren 5 33 VOIY988g VA IG INOIZV 10938 201 OIDOVYIOLINON zL 43 VLIDO13A OLNAMIZAAnA 11 Codice ACAB nEr AE S nLS nn 1 anne a nn4 n5 nG nn nna nnA 1 nAg ATAJ ATRN nnASs nA B AMAT nNAB AnS aPr nrd nSP ASPS mt OEC OdL DOdk DHL ULL OP DPr QSP DEr PAH PAL PAS PAU FE PER S1A28695 03 2010 310 Indice dei codici dei parametri Codice REGOLAZIONI PERSONALIZZATE g s O 5 ro E z ca m Lu O LU m o x O gt O lt S O D Lu y LL o zZ i O O N Lu o O E iu E O Q S Q 5 Ss N N _i Lu z T zZ 5 3 m gt n z a LL O o ii Z gt a o z 5 o A N 8 O O E O pa e lt N 9 5 E N e N 0 O Hi 2 W lt e _ E S gas H g on za o zn za za 8 EL ra 1 1 sli o o li Q i O zo O i O 1 Oo 1 Z m 1 Xu Sc gun Lia ne na pe Lo E 8 N c Hu 2c Ru cu aD mue gu S gt gw t l 02 Sm Si w 09 Z 2L jes BS AS SS BS e2 BS 43 42 Li Da DI Blu PES 185 FPF i 48 115 PFr 48 115 PHS 103 PA 48 115 P NE 197 P IF 196 PIFI 196 PAEZ 196 Pili 196 P IL 48 115 P_IN 199 PIPI 196 FI
183. Y49NI 4NO9 pa 3 P YO LON OTIOHINO9 Ol LO 335 INOIZY1093U UL 5 39MdIN3S OAV 9373 suorze1n61juo9 oren 5 33 VOIY88 VA IG INOIZV 10938 20 OIDOVYIOLINON 2 L 332 VLI9O13A OLN3MNIYS 3413 11 Codice dl E de CFL CFPS CHA 1 CHAG CHEF CHI ELE EL ELL CLO Lia ENdE EnF 1 Ene CAFS EUa EDdEO EOF EL EDP E Dir EDS EP I EPE CHI Geta ESE LELE 553 ESE CEd EEE CEU d Ag d R3 dAF dAL dAr dAS 303 S1A28695 03 2010 Indice dei codici dei parametri REGOLAZIONI PERSONALIZZATE 331 VIDOVIY3_NI UD1 3NOIZVIINNINOI 373 ILL34I0 3NOILS39 o N UN4 3NOIZVI11ddV INOIZNN 4 co N D pet NI LO N ll LO mn N 172 NI 0 N 01934 3NOIZNN4 IH9901A 131 OGNvWO9 071 31L198N 1ISSIY49NI 4NO9 Ke Ke Ol Ke 3 P 390 LO OTIOHINO9 335 INOIZY1093U UI 5 39MdIN3S OAV 741 suorze1n61juo9 oren 514 VOrNAAvA IG INOIZYV109AU UDU OIDOVYIOLINON z 1 332 VLI9O13A OLN3MIYS 3413 11 Codice db5 dEL 1 atra SELE
184. a Il termine variatore per come usato in questo manuale si riferisce al componente di controllo del variatore a velocit variabile come definito da NEC I componenti elettrici devono essere installati usati riparati e sottoposti a manutenzione esclusivamente da personale qualificato Schneider Electric non si assume alcuna responsabilit per qualunque conseguenza derivante dall uso di questo prodotto 2010 Schneider Electric Tutti i diritti riservati S1A28695 03 2010 Informazioni sul manuale Informazioni sul manuale Sintesi Finalit del documento Le finalit di questo documento sono le seguenti e guidare nella messa in servizio del variatore mostrare come programmare il variatore e analizzare i diversi menu modalit e parametri e aiutare nella manutenzione e la diagnostica Nota di validit Questa documentazione valida per il variatore Altivar 32 Documenti correlati Titolo del documento Numero di riferimento Guida rapida di avvio ATV32 S1A41715 ATV32 Manuale di installazione S1A28689 Manuale Modbus ATV32 S1A28698 Manuale CANopen ATV32 S1A28699 Parametri di comunicazione ATV32 S1A44568 Manuale Atex ATV32 S1A45605 Manuale di sicurezza ATV32 S1A45606 Per manuali dedicati ad altre opzioni dell ATV32 consultare www schneider electric com possibile scaricare l ultima versione di queste pubblicazioni tecniche e
185. a PU FUNZIONI APPLICAZIONE segue CHS COMMUTAZ HSP SE 2 Alta velocit No n 0 Commutazione alta velocit n D No n 0 Funzione non assegnata F A S freq ragg F E A Soglia di frequenza raggiunta F cA Sgl freq 2 ragg F 2 A Soglia di frequenza 2 raggiunta LII LI1 L 1 Ingresso logico LI1 Vedere le condizioni di assegnazione a pagina 138 SIART 4 Alta velocit No n 0 Commutazione alta velocit Nota Per poter ottenere 4 alta velocit anche 2 alta velocit 5 H 2 deve essere configurato Identico a 2 alta velocit 5 H 2 pagina 229 HSP Alta velocit da 0 a 599 Hz 50 Hz O Frequenza del motore a riferimento minimo pu essere regolata da Piccola velocit L 5 FP a Frequenza max F r La regolazione di fabbrica passa a 60 Hz se Freq mot standard b F r impostato su 60Hz NEMA 5 0 HSP Alta velocit 2 da 0 a 599 Hz 50 Hz Xx Visibile se 2 Alta velocit 5 H 2 non impostato su No a O Identico ad Alta velocit H 5 P pagina 229 HS5P3 Alta velocit 3 da 0 a 599 Hz 50 Hz Xx Visibile se 4 Alta velocit 5 H 4 non impostato su No a O Identico ad Alta velocit H 5 P pagina 229 HS PY Alta velocit 4 da 0 a 599 Hz 50 Hz Xx Visibile se 4 Alta velocit 5 H 4 non impostato su No a O Identico ad Alta velocit H 5 P pagina 229
186. a il parametro SOP e la lunghezza del cavo per un alimentazione di rete di 400 V Altivar 32 Motore Sezione cavo Lunghezza massima del cavo in metri min Riferimento Potenza Cavo GORSE non schermato Cavo GORSE schermato Cavo BELDEN schermato Tipo H07 RN F 4Gxx Tipo GVCSTV LS LH Tipo 2950x kw HP inmm AWG SOP 10 SOP 8 SOP 6 SOP 10 SOP 8 SOP 6 SOP 10 SOP 8 SOP 6 ATV32HO37N4 0 37 0 50 1 5 14 100 m 70m 45m 105 m 85 m 65m 50m 40m 30m ATV32HO55N4 0 55 0 75 1 5 14 100 m 70m 45 m 105 m 85 m 65 m 50m 40m 30m ATV32HO75N4 0 75 1 15 14 100 m 70m 45m 105 m 85 m 65m 50m 40m 30m ATV32HU11N4 1 1 1 5 1 5 14 100 m 70m 45 m 105 m 85 m 65 m 50m 40m 30m ATV32HU15N4 1 5 2 1 5 14 100 m 70m 45m 105 m 85 m 65 m 50m 40m 30m ATV32HU22N4 2 2 3 1 5 14 110m 65 m 45m 105 m 85m 65m 50m 40m 30m ATV32HU30N4 3 15 14 110m 65 m 45 m 105 m 85 m 65 m 50m 40m 30m ATV32HU40N4 4 5 2 5 12 110m 65 m 45 m 105 m 85 m 65 m 50m 40m 30m ATV32HU55N4 5 5 7 5 4 10 120 m 65 m 45m 105 m 85 m 65m 50m 40m 30m ATV32HU75N4 7 5 10 6 8 120 m 65 m 45m 105 m 85 m 65 m 50m 40m 30m ATV32HD11N4 11 15 10 8 115m 60 m 45m 100 m 75m 55m 50m 40m 30m ATV32HD15N4 15 20 16 6 105 m 60 m 40m 100 m 70m 50m 50m 40m 30m Per i motori a 230 400 V usati a 230 V il parametro Lim sovratens mot 5 LU L pu rimanere regolato su No n D 108 S1A28695 03 2010 Modalit di con
187. a mandrini motori riavvolti Questo parametro pu rimanere regolato su No O per i motori a 230 400 V usati a 230 V o se la lunghezza del cavo tra il variatore e il motore non supera 4 m con cavi non schermati 10 m con cavi schermati Nota Quando Lim sovratens mot 5 U L impostato su Si Y E 5 la frequenza massima di commutazione Freq commutazione 5 F r viene modificata vedere pagina 107 n D No n 0 Funzione inattiva YE 5 S 4 E 5 Funzione attiva SOP Ottim lim sovratens 10 us Parametro di ottimizzazione delle sovratensioni transitorie ai morsetti del motore accessibile se Lim sovratens mot 5 U L impostato su S Y E 5 E Regolazione a 6 8 o 10 us secondo la tabella che segue 10 Nota Questo parametro utile per i variatori ATV32eeeN4 Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto S1A28695 03 2010 107 Modalit di configurazione ConF Il valore del parametro Ottim lim sovratens 5 O F corrisponde al tempo di attenuazione del cavo utilizzato E definito per impedire
188. a rimozione volontaria il difetto pu essere cancellato premendo due volte il tasto ENT ci provoca un ritorno alla regolazione di fabbrica vedi pagina 69 dei gruppi di parametri interessati dalla scheda ovvero Sostituzione di una scheda con un altra dello stesso tipo e Schede di comunicazione solo i parametri specifici delle schede di comunicazione Modifica della scheda di controllo Quando si sostituisce una scheda di controllo con un altra configurata su un variatore di diversa taglia il variatore si blocca in difetto Config scorretta C F F fin dalla messa in tensione Se la sostituzione volontaria il difetto pu essere cancellato premendo due volte il tasto ENT ci provoca il ritorno totale alle regolazioni di fabbrica S1A28695 03 2010 295 Diagnostica e risoluzione dei problemi Codici di difetto visualizzati sul terminale remoto Codice Nome Descrizione In IE Inizializzazione in La configurazione del terminale in corso corso Viene effettuata una ricerca della configurazione per le comunicazioni CON E Errore Difetto di timeout 50 ms 1 comunicazione Questo messaggio viene visualizzato dopo 20 tentativi di comunicazione A 7 Pulsante allarme Un tasto stato premuto consecutivamente per pi di 10 secondi 1 La tastiera scollegata La tastiera si riattiva premendo un tasto CLr Conferma di reset Viene visualizzato quando viene premuto una volta il tas
189. al motore da 0 a Tensione nom mot U n 5 Term mot H r Stato termico del motore da 0 a 200 dello stato termico nominale Term mot 2 Hr 2 Stato termico del motore 2 da 0 a 200 dello stato termico nominale Term mot 3 Hr 3 Stato termico del motore 3 da 0 a 200 dello stato termico nominale Term var H d Stato termico del variatore da 0 a 200 dello stato termico nominale Lim coppia E 9 L Limitazione della coppia da 0 a 3 volte la coppia nominale del motore d01 4 0 1 Assegnazione come uscita logica Questa assegnazione pu comparire solo se stato assegnato Assegnazione DO1 d O 1 tal caso si tratta dell unica scelta possibile e viene visualizzata solo per informazione Coppia 4Q 9N 5 Coppia motore con segno da 3 a 3 volte la coppia nominale del motore Il segno e il segno corrispondono al senso fisico della coppia qualunque sia il regime del motore o del generatore OA01 0 A 0 Blocchi di funzione Uscita analogica 01 OA10 DA 10 Blocchi di funzione Uscita analogica 10 AD IE IOU DA Tipo AO1 Tensione 0 U Uscita tensione Corrente 0 A Uscita corrente Corrente DA AUL I Uscita min AO1 da 0 a 20 0 mA 0 mA Questo parametro accessibile se Tipo AO1 A O I impostato su Corrente 0 A ADOH I Uscita max AO1 da 0 a 20 0 mA 20 0 mA Questo parametro accessibile se Tipo AO1 A O
190. alcolo interno basato sui parametri del motore e moltiplicato UFr UO pu essere regolato modificando il valore di UFr 5 Yn Mot sinc 5 4 n Solo per motori sincroni a magneti permanente con forza elettromotrice FEM sinusoidale Questa scelta rende inaccessibili i parametri dei motori asincroni e accessibili quelli dei motori sincroni UF 9 Quad V F U F 9 Coppia variabile Per applicazioni a pompe e ventilatori n L d Risp energetico n L d Risparmio energetico Per applicazioni semplici che non richiedono un dinamismo elevato S1A28695 03 2010 93 Modalit di configurazione ConF Parametri asincroni del motore Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica A54 MOTORE ASINC Questo parametro visibile solo se Tipo cmd motore E E pagina 92 impostato su Mot Sinc 5 Yn nPr Potenza nom mot Secondo la taglia del Secondo la taglia del variatore variatore Questo parametro non accessibile se Tipo cmd motore E pagina 92 impostato su Mot Sinc 5 Y n Potenza nominale del motore riportata sulla dati della targa in kW se Freq mot standard b F r impostata su 50Hz IEC 5 0 in HP se Freq mot standard b F r impostata su 60Hz NEMA 5 0 ES Coeseno Phi motore 1 da 0 5a 1 Secondo la taglia del variatore Cos phi nominale del motore Questo parametro accessibile se
191. anico e Aumentare la frequenza di commutazione Salle A Difetto funzione di Superamento del tempo di rimbalzo Verificare la configurazione delle funzioni di sicurezza sicurezza e Superamento della soglia di sgancio SS1 Consultare l assistenza prodotti Schneider Electric Configurazione errata S1A28695 03 2010 291 Diagnostica e risoluzione dei problemi Difetto Nome Causa probabile Rimedio rilevato SCFI Cortocircuito e Cortocircuito o messa a terra in uscita del Verificare i cavi di collegamento dal variatore al motore e mot Verificare il variatore l isolamento del motore dimensionamento Ridurre la frequenza di commutazione di motore Aggiungere delle induttanze in serie con il motore variatore carico Verificare le regolazioni dell anello di velocit e del freno Aumentare il Tempo riavv r pagina 88 Aumentare la frequenza di commutazione SEF 3 Cortocircuito Corrente di fuga notevole a terra in uscita Verificare i cavi di collegamento dal variatore al motore e terra dal variatore in caso di pi motori in l isolamento del motore parallelo Ridurre la frequenza di commutazione Aggiungere delle induttanze in serie con il motore Verificare le regolazioni dell anello di velocit e del freno Aumentare il Tempo riavv r pagina 88 Ridurre la frequenza di commutazione GIOIE Sovravelocit Instabil
192. arametro accessibile se Ass cella carico F E 5 impostato su No 0 vedere pagina 185 impostato su 0 Si Y E 5 se Tipo movimento b 5 impostato su Sollevamento U E r n O No a 0 La coppia motore data dal senso di marcia richiesto alla corrente I chiusura freno avanti b r YES S 4E 5 La coppia motore sempre nel senso di marcia avanti verificare che questo senso corrisponda alla salita alla corrente I chiusura freno avanti b r 2 lbr 2IBR 2 amp r La coppia nel senso richiesto alla corrente I chiusura freno avanti b per la marcia avanti e I chiusura freno indietro d per la marcia indietro in certe applicazioni specifiche Ibr l apert freno avanti da 0 a 1 36 In 2 DA Xx Soglia di corrente di rilascio del freno per salita o marcia avanti Questo parametro accessibile se Ass cella carico P E 5 impostato su No n O pagina 185 1 Ird l apert freno indietro da 0 a 1 36 In 2 DA k Soglia di corrente di rilascio del freno per il senso di discesa o la marcia indietro Questo parametro accessibile se Impulso freno b P impostato su 2 I aperto 2 Ibr EE Tempo apert freno da 0 a 5 00 s Os Temporizzazione di rilascio del freno 0 1 S1A28695 03 2010 179 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione
193. are la soglia di errore PID sopra la quale il regolatore PID viene riattivato risveglio dopo un arresto dovuto a un superamento della soglia di tempo massimo a bassa velocit Tempo bassa velocit E L 5 e Inversione della direzione di correzione Inv corr PID P_ C Se Inv correz PID P L impostato su No n D la velocit del motore aumenter quando l errore positivo ad esempio controllo della pressione con un compressore Se Inv correz PID P_ L impostato su Si Y E 5 la velocit del motore diminuir quando l errore positivo ad esempio controllo della temperatura utilizzando una ventola di raffreddamento e Il guadagno integrale pu essere cortocircuitato da un ingresso logico e Attraverso un uscita logica possibile configurare e indicare un allarme sul feedback PID e Attraverso un uscita logica possibile configurare e indicare un allarme sull errore PID S1A28695 03 2010 193 Modalit di configurazione ConF Funzionamento Manuale Automatico con PID Questa funzione combina il regolatore PID le velocit preselezionate e un riferimento manuale Secondo lo stato dell ingresso logico il riferimento della velocit viene fornito dalle velocit preselezionate o dall ingresso di un riferimento manuale attraverso la funzione PID Riferimento manuale Riferimento manuale P IN e Ingressi analogici da Al1 a AI3 e Ingresso in frequenza Riferimento velocit predittiva Assegn
194. artire alla scomparsa del difetto in base alle condizioni di riavviamento del canale di comando attivo per esempio secondo Cmd 2 3 fili C C e Tipo 2 fili E Ct pagina 112 se il comando da morsettiera Per questo difetto si consiglia di configurare un allarme assegnato per esempio a un uscita logica che segnali la causa dell arresto L EF Vel ripr L F F Passaggio alla velocit di ripristino mantenuta finch il difetto presente e l ordine di marcia non viene annullato 1 r L 5 Manten vel L 5 Il variatore mantiene la velocit in atto al momento del difetto finch il difetto presente e l ordine di marcia non viene annullato 1 r IP Arresto rampa M P Arresto su rampa F SE Arresto rapido F 5 Arresto rapido AL Iniez DC 4 Arresto per iniezione di corrente continua Questo tipo di arresto non pu essere utilizzato con alcune altre funzioni Vedere la tabella a pagina 150 ILL Gest difetto Modbus Ruota libera 4 E 5 A ATTENZIONE PERDITA DI CONTROLLO Se gestione difetto Modbus Gest difetto Modbus 5 L L impostato su Ignora 1 Il controllo della comunicazione verr inibito Per ragioni di sicurezza la disattivazione del rilevamento di interruzione delle comunicazioni dovrebbe essere ristretto alla fase di debug o ad applicazioni speciali La mancata osservanza di queste istruzioni pu provocare morte lesioni gravi o danni al prodott
195. ata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto Y 2s Per modificare il valore di questo parametro premere il tasto ENT per 2 secondi S1A28695 03 2010 31 32 Panoramica Ricerca di un parametro in questo documento La ricerca delle spiegazioni su un parametro facilitata come segue e Conilterminale integrato e il terminale remoto utilizzare direttamente l indice dei codici dei parametri a pagina 301 per trovare la pagina in cui commentato il parametro visualizzato e Con il terminale grafico selezionare il parametro da cercare e premere il tasto F1 Fr Codice Tenendo premuto il tasto il codice del parametro viene visualizzato al posto del suo nome Esempio Rampa RDY Term 0 0Hz 0 0A RDY REGOLAZIONI Incremento rampa E Term 0 0Hz 0 0A REGOLAZIONI Incremento rampa 3 Accelerazione Rampa Decelerazione Decelerazione Bassa velocit Bassa velocit Alta velocit Alta velocit e Utilizzare quindi l indice dei codici dei parametri a pagina 301 per trovare la pagina in cui commentato il parametro visualizzato S1A28695 03 2010 Panoramica Descrizione dell HMI Funzioni del display e dei tasti 1 Il
196. ati all accensione e ogni volta che viene inviato un comando di avvio Questi test determinano un breve ritardo alcuni ms In presenza di difetto il variatore si blocca Possono essere rilevati i seguenti difetti Cortocircuito in uscita del variatore morsetti U V W Visualizzazione SCF IGTB in difetto xtF dove x indica il numero dell IGBT in questione IGBT in corto circuito x2F dove x indica il numero dell IGBT in questione MER GESTIONE DIFETTI segue IL A L PERDITA 4 20 mA E FIL El A13 Perdita 4 20 mA Ignora n 0 n D Ignora n O Difetto ignorato Difetto ignorato Questa configurazione la sola possibile se Valore min Al3 r L 3 pagina 121 inferiore a 3 mA 4 E 5 Ruota libera Y E 5 Arresto a ruota libera SE E Modo STT S Arresto secondo la configurazione di Tipo arresto 5 E pagina 158 senza passaggio in difetto In tal caso il rel di difetto non si apre e il variatore pronto a ripartire alla scomparsa del difetto in base alle condizioni di riavviamento del canale di comando attivo per esempio secondo Cmd 2 3 fili C e Tipo 2 fili C E pagina 112 se il comando da morsettiera Per questo difetto si consiglia di configurare un allarme assegnato per esempio a un uscita logica che segnali la causa dell arresto L F F Vel ripr L FF Passaggio alla velocit di ripristino mantenuta finch il difetto presente e l ordine di mar
197. ato questo Capitolo Questo capitolo contiene i seguenti argomenti Argomento Pagina Introduzione 66 Albero organizzativo 67 Menu utente 68 Regolazioni di fabbrica 69 Macroconfigurazione 70 Completo 13 S1A28695 03 2010 65 Modalit di configurazione ConF Introduzione La modalit di configurazione comprende 4 parti 1 Il menu Menu utente include fino a 25 parametri disponibili per la personalizzazione da parte dell utente utilizzando il terminale grafico o il software SoMove 2 Memorizzazione richiamo del set di parametri Queste due funzioni sono usate per memorizzare e richiamare le impostazioni utente 3 Il parametro Macroconfigurazione L F G che permette di caricare valori predefiniti per le applicazioni vedere pagina 70 4 COMPLETO Questo menu permette l accesso a tutti gli altri parametri Comprende 10 menu secondari AVVIO SEMPLICE 5 7 pagina 73 REGOLAZIONI 5 E pagina 77 CONTROLLO MOTORE d C pagina 92 INGRESSI USCITE _ D pagina 112 COMANDO C L pagina 139 BLOCCO DI FUNZIONE F amp M pagina 143 FUNZIONI APPLICAZIONE F U n pagina 152 GESTIONE DIFETTI F L pagina 232 COMUNICAZIONE 0 7 pagina 256 LIVELLO DI ACCESSO L A pagina 7 66 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Albero organizzativo I valori dei parametri visualizzati
198. ato rispetto di queste precauzioni avr come conseguenza lesioni gravi anche letali Se le funzioni PID e Tempo funzionamento piccola velocit Tempo piccola velocit L 5 vengono configurate contemporaneamente il regolatore PID potrebbe cercare di impostare una velocit pi lenta rispetto a Piccola velocit LSP Questa regolazione causerebbe un funzionamento insoddisfacente caratterizzato da avvio funzionamento a bassa velocit arresto e cos via Il parametro Soglia risveglio PID 5 L soglia errore riavviamento pu essere utilizzato per impostare una soglia minima di errore PID che provochi il riavviamento dopo un arresto o un funzionamento prolungato a Piccola velocit L 5 F Soglia risveglio PID 5 L una percentuale dell errore PID il valore dipende da Feedback min PID P F e Feedback max PID F IF 2 vedere Feedback min PID FP F pagina 196 La funzione non attiva se Tempo piccola velocit L 5 0 o se Soglia risveglio PID 5L 0 1 Si pu accedere al parametro anche nel menu REGOLAZIONI 5 E E 2 Se il terminale grafico non in uso i valori superiori a 9 999 verranno mostrati sul display a 4 cifre con un punto dopo la cifra delle migliaia Ad esempio 15 65 per 15 650 3 Varia da 0 01 a 99 99 s da 0 1 a 999 9 s o da 1 a 6 000 s in base a Incremento rampa n r pagina 155 Questi parametri appaiono solo se la funzione corris
199. azione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione o Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto 104 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica di CONTROLLO MOTORE segue SPL Guadagno prop velocit da 0 a 1000 40 Guadagno proporzionale dell anello di velocit Visibile se Tipo cmd motore non impostato su Standard 5 E d V F 5pts U F 5 o Quad V F U F 9 0 SIRIA Comp inerzia UF da 0 a 1000 40 Xx Fattore di inerzia per le seguenti leggi di controllo del motore Visibile se Tipo cmd motore L E impostato su Standard 5 E d V F 5pts U F 5 o Quad V F U F 9 TE Intregrale velocit tempo da 1 a 65 535 ms 63 ms k Costante del tempo integrale dell anello di velocit Visibile se Tipo cmd motore E non impostato su Standard 5 d V F 5pts U F 5 o Quad V F UF 9 SHE Coef filtro anello vel da 0 a 100 65 Xx Coefficiente del filtro di velocit da O IP a 100 Pl REIR Tempo filtro stim vel da 0 a 100 ms 6 4 ms Accessibile solo in modalit Expert Frequenza a cui filtrare la velocit stimata EreF Tempo filtro rif corr da 0 a 100 ms 3 2 ms Xx Access
200. azione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto o X 2s Per modificare il valore di questo parametro premere il tasto ENT per 2 secondi 162 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF JOG Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica R Uy FUNZIONI APPLICAZIONE segue in PASSO A PASSO Nota Questa funzione non pu essere utilizzata con alcune altre funzioni Attenersi alle precauzioni indicate a pagina 148 JOL PASSO A PASSO LI3 L 13 Funzionamento pulse La funzione PASSO A PASSO attiva solo se il canale di comando e i canali di riferimento sono nella morsettiera Allo stato 1 dell ingresso o del bit assegnato la funzione attiva Esempio funzionamento con controllo a due fili tCC 2C Frequenza Rampa Rampa motore A DEC DE2 forzata a 0 1 s Riferimento Riferimento JFC 0 Riferimento JFC 1 1 2 LI JOG RS O OS O E 0 gt JGt Avanti 4 OS In NS O 0 Indietro 4 LI O O rl n O No a 0 Non assegnato L I L4 L 1 1 Ingresso logico LI1 ooo Vedere le condizioni di assegnazione alla pagina 138 tranne da Cd00 d O O a Cd15 C d 15 line
201. cessario inserire un contatto sul modulo Preventa nel circuito di controllo del freno quando la funzione di sicurezza Safe Torque Off attivata consultare gli schemi di connessione nel Manuale di installazione 72 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Completo Codice Nome Descrizione Campo di Regolazione di fabbrica regolazione E late 1 3 CONFIGURAZIONE FULL COMPLETO Sm AVVIO SEMPLICE EEE Cmd 2 3 fili 2 fili 2 L X 2s APERICOLO USO IMPROPRIO DELL APPARECCHIATURA Quando questo parametro viene modificato i parametri Assegn riservata 5 e Tipo cmd 2 fili E E e tutte le assegnazioni che coinvolgono gli ingressi logici tornano ai loro valori di default Verificare che questa modifica sia compatibile con lo schema di cablaggio usato Il mancato rispetto di queste precauzioni avr come conseguenza lesioni gravi anche letali Consultare Cmd 2 3 fili C C pagina 112 CC 2 fili 21 Comando a 2 fili comandi di livello lo stato 0 o 1 oil fronte da O a 1 o da 1 a 0 dell ingresso a comandare la marcia o Parresto Esempio di cablaggio in source I 424 LIA Lx LI1 avanti DI Llx indietro IC 3 fili 3C Comando a 3 fili comandi di impulso un impulso avanti o indietro sufficiente a comandare l avviamento un impulso stop sufficiente a comandare l arresto Esempio di cablaggio source IATVe0e 24 LIT L
202. che autorizzano questa funzione sono dettagliati a pagina 293 No 0 Funzione inattiva S 4 E 5 Riavviamento automatico dopo blocco per difetto se questo scomparso e le altre condizioni di funzionamento lo consentono Il riavviamento avviene mediante una serie di tentativi automatici separati con tempi di attesa crescenti 1 s 5 s 10 s poi 1 mn per i successivi le ale 10 30 Ih ile Jh 5 min 5 Tmax riavviamento Questo parametro viene visualizzato se Riavviamento auto A r impostato su Si Y E 5 Permette di limitare il numero di riavviamenti successivi per un difetto ricorrente 5 min 5 5 minuti 10 min 0 10 minuti 30 min 3 0 30 minuti 1 ora h 1 ora 2 ore 2 h 2 ore 3 ore 3h 3 ore E E Infinito C Illimitato FLE GESTIONE DIFETTI segue ARES REGOLAZIONI ALLARMI EE fe Soglia corrente da 0 a 1 5 In 1 INV Soglia di corrente del motore 1 ENE Soglia frequenza da O a 599 Hz 50 Hz Soglia di frequenza del motore RE a Soglia frequenza 2 da 0 a 599 Hz 50 Hz Soglia di frequenza del motore SE dal Soglia coppia alta da 300 a 300 100 Soglia di frequenza della coppia alta NENA Soglia coppia bassa da 300 a 300 50 Soglia di frequenza della coppia bassa S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF nO JES
203. chiusura del freno pu essere richiesto un ordine di marcia Secondo la scelta per BRH b0 b H 0 la sequenza di riapertura del freno viene eseguita o meno Comando di marcia Frequenza BRH b0 b HO 0 ingresso logico I l ll i E Rel o 4 I I podi I l i I Frequenza bEn BRH b0 b H0 1 Rel o 4 ingresso a logico Nota se un ordine di marcia viene richiesto durante la fase ttr la sequenza completa del freno viene inizializzata br H BRHb1 0 X Disattivazione del difetto di contatto del freno a regime O 0 0 Il difetto di contatto del freno a regime attivo difetto se il contatto aperto in marcia Il difetto di Feedback freno b F monitorato in tutte le fasi di funzionamento 1 1 Il difetto di contatto del freno a regime inattivo Il Feedback freno b r F monitorato solo durante le fasi di apertura e di chiusura 182 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica br Hg BRHb2 0 Xx Presa in considerazione del contatto del freno per la sequenza di comando del freno D 0 0 Il contatto del freno non preso in considerazione 1 Il contatto del freno preso in considerazione Se un ingresso logico assegnato al contatto del freno BRH b2 b H 2 0 Durante la sequenza di
204. cia non viene annullato 1 r L 5 Manten vel r L 5 Il variatore mantiene la velocit in atto al momento del difetto finch il difetto presente e l ordine di marcia non viene annullato 1 r MP Arresto rampa N P Arresto su rampa F SE Arresto rapido F 5 Arresto rapido dE Iniez DC dL Arresto per iniezione di corrente continua Questo tipo di arresto non pu essere utilizzato con alcune altre funzioni Vedere la tabella a pagina 148 1 Dato che in tal caso il difetto non fa scattare l arresto indispensabile assegnare un rel o un uscita logica alla segnalazione di questo difetto Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione 0 Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto BIE 242 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Parametri accessibili in modalit Expert Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica FLE GESTIONE DIFETTI segue InH INIBIZIONE DIFETTI InH Assegn inib difetti No n 0 A PERICOLO PERDITA DELLA PROTEZIONE DEL PERSONALE E DELLE APPARECCHIATURE Attivando
205. co variatore nno MONIT MOTORE NES Velocit motore rpm Velocit del motore in giri min ERE Tensione motore V Tensione del motore 21 Potenza motore Monitoraggio potenza in uscita 100 potenza nominale del motore MEN Coppia motore Monitoraggio coppia in uscita 100 coppia nominale del motore LEr Corrente motore A Corrente motore stimata 44 S1A28695 03 2010 Modalit Monitoraggio MOn Codice Nome Descrizione Unit Haim 1 2 MONITORAGGIO segue ES IMMAGINE 1 0 E ilia S CONF INGRESSI LOGICI Funzioni ingressi logici CRA Assegnazione L11 Parametri di sola lettura che non possono essere configurati Mostra tutte le funzioni assegnate all ingresso logico per poter verificare le assegnazioni multiple Se non stata assegnata nessuna funzione viene mostrato No O Utilizzare il selettore rotativo per scorrere le diverse funzioni Utilizzando il terminale grafico sar possibile vedere il ritardo LI1 In ritardo L valori possibili sono gli stessi del menu di configurazione pagina 115 MESA Assegnazione L a Tutti gli ingressi logici presenti sul variatore sono trattati come l esempio LI1 sopra NEI LA IA HRGA L 15 Stato degli ingressi logici da LI1 a LI6 Pu essere utilizzata per visualizzare lo stato degli ingressi logici da LI1 a LI6 uso dei segmenti
206. compaiono salvataggio nella RAM Quando l alimentazione o i comandi di marcia scompaiono salvataggio in EEPROM Pertanto all avvio successivo del variatore il riferimento della velocit sar l ultimo riferimento salvato No O Nessun avvio all avvio successivo del variatore il riferimento di velocit Piccola velocit L 5 F vedere pagina 75 RAM A MN Salvataggio nella RAM EEprom E E P Salvataggio in EEPROM x Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione 170 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF VELOCIT INTORNO A UN RIFERIMENTO Il riferimento dato da Canale rif 1 F o Canale rif 1B F Ib con le funzione sommatore sottrazione moltiplicatore e le velocit preselezionate quando rilevanti vedi lo schema a pagina 132 Per essere pi chiari chiameremo questo riferimento A L azione dei tasti velocit e velocit possono essere regolati come percentuale di questo riferimento A All arresto il riferimento A velocit non viene memorizzato quindi il variatore si riavvier unicamente con il riferimento A Il riferimento massimo totale limitato da Alta ve
207. comunicazione da configurare con Canale rete Al2 A IC 2 Identica a Assegnazione AIV1 A IR pagina 121 A IC Canalerete Al2 No n 0 x nD Ndb CAN MEIE Canale sorgente Al2 VIRTUALE AULA Questo parametro accessibile nel menu secondario REGOLATORE PID FP Id pagina 196 Scala Il valore 8192 trasmesso da questo ingresso equivalente a 10 V su un ingresso a 10 V No 0 Non assegnato Modbus d b Modbus integrato CANopen A n CANopen integrato Scheda com n E Scheda per le comunicazioni se inserita Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione 122 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica CONF INGRESSI USCITE segue CONFIGURAZIONE R1 nO EE run FER AE MENA SrA ESIA BEE BEH FEAR EHAd LULA DLA ata El EEHA EJEA El ME ESE ERSE FEAS CnFO ala Ele FEA GEE Eai S dbL ao Pr T ELA META IE Sifa dLdJA ALI ALE ACLI PEA ISIR USA UPRA EHA SSA ERI BORA FEAS PS e lle No difetto F L E Assegnazione R1 No 0 Non a
208. coppia bassa da 300 a 300 50 Soglia di coppia bassa della funzione Coppia bassa ragg L A assegnata a un rel o un uscita logica vedi pagina 123 in della coppia nominale del motore Vedere pagina 234 FAL Soglia all Pulse da 0 Hz a 20 000 kHz 0 Hz Soglia di velocit misurata dalla funzione FREQUENZIMETRO F 9 F pagina 247 assegnata a un rel o un uscita logica vedi pagina 123 Vedere pagina 235 ESC Soglia frequenza da 0 0 a 599 Hz HSP O Soglia di frequenza della funzione S freq ragg F E A assegnata a un rel o un uscita logica vedi pagina 123 o utilizzata dalla funzione COMMUTAZ SET PARAM NL P pagina 215 Vedere pagina 234 E Eta Soglia frequenza 2 da 0 0 a 599 Hz HSP 0 Soglia di frequenza della funzione Soglia freq 2 ragg F A assegnata a un rel o un uscita logica vedi pagina 123 o utilizzata dalla funzione COMMUTAZ SET PARAM Ml L P pagina 215 Vedere pagina 234 FIRE Soglia arr ruota lib da 0 2 a 599 Hz 0 2 Hz X Soglia di velocit sotto la quale il motore passa all arresto a ruota libera Questo parametro supporta il passaggio da arresto su rampa o arresto rapido ad arresto a ruota libera sotto una soglia di velocit bassa accessibile se Tipo arresto 5 impostato su Arresto rapido F 5 o Arr rampa MP e se Assegn freno 5 L C o Iniezione DC auto A d sono configurati Vedere pagina 158 S1A28695 03
209. corsa avanti 5 Ar FC arresto indietro 5 A r Finecorsa indietro dAF Rallentamento avanti d AF Raggiunto rallentamento avanti dAr Rallentamento indietro d A r Raggiunto rallentamento indietro EL 5 Disattiva FC C L 5 Annullamento dei finecorsa LE 5 Assegn blocco cont contatto linea L E 5 Arresto di emergenza r Er Iniz traverse ctrl r Ricaricamento traverse control 5 n Contatore oscillazione 5 n C Sincronizzazione contatore oscillazione r PA Reset prod P A Reset prodotto 5H2 2 AV 5H 2 Alta velocit 2 5H 4 4 AV 5 H 4 Alta velocit 4 LO I LO1 L O 1 Uscita logica LO1 r I R1 r Rel R1 r e R2 r 2 Rel R2 dO 1 DO1 40 Uscita analogica logica DO1 b E LIC Visibilit bluet b E U Visibilit bluetooth O Ir Connessione rigen 0 Funzionamento con unit reversibile F JODL Passo a passo F J O E Assegnazione funzione pulsante passo a passo F PS 1 Vel presel 2 F P5 1I Assegnazione velocit preselezionata 1 a tasto funzione F P 52 Vel presel 3 F P 5 3 Assegnazione velocit preselezionata 2 a tasto funzione 114 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di Regolazione di fabbrica regolazione FPr I Rif PID 2 F Pr 1 Assegnazione Pl 1 preselezionato a tasto funzione FPre Rif PID 3 F Fr 2
210. damento del variatore o del motore permettendo il funzionamento fino al seguente arresto All arresto seguente il variatore viene bloccato fino a quando lo stato termico non torna a un valore inferiore del 20 rispetto alla soglia termica Esempio una soglia di scatto regolata all 80 permette il ripristino al 60 Si definisce la soglia di stato termico per il variatore e la soglia di stato termico per il i motore i che attiveranno l arresto differito Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica FLE GESTIONE DIFETTI segue SHE ARRESTO DIF TERMICO SIHIE Arresto dif termico No n 0 La funzione di arresto per allarme termico permette di impostare un livello termico di allarme personalizzato per il variatore o il motore Quando viene raggiunto uno di questi livelli il variatore passa ad arresto a ruota libera n D No n 0 Funzione non attiva in questo caso i parametri seguenti sono inaccessibili YES S 4 E 5 Arresto a ruota libera per allarme termico del variatore o del motore EHA Soglia stato ter var da 0 a 118 100 Soglia dello stato termico del variatore che attiva l arresto differito 2 5 e Soglia stat ter mot da 0 a 118 100 O Soglia dello stato termico del motore che attiva l arresto differito ja ls ehiz Soglia stat ter mot 2 da 0 a 118 100 O Soglia dello stato termico del motore 2 che attiva
211. del motore Attendere il raffreddamento prima di riavviare e Controllare il tipo e lo stato delle sonde PTC PEFL Sonda LI6 PTC e Apertura o cortocircuito delle sonde Verificare le sonde PTC e il relativo cablaggio PTC all ingresso LI6 motore variatore SEF Y Cortocircuito IGBT Difetto di un componente di potenza Consultare l assistenza prodotti Schneider Electric AS Cortocircuito mot Cortocircuito in uscita dal variatore Verificare i cavi di collegamento del variatore al motore e l isolamento del motore Consultare l assistenza prodotti Schneider Electric Sie Com Modbus Interruzione della comunicazione sul Verificare il bus di comunicazione bus Modbus Controllare il timeout Consultare la guida all uso di Modbus GLF Com PC Difetto di comunicazione con il e Verificare il cavo di connessione con il PC software del PC Controllare il timeout SIE Com HMI Difetto di comunicazione con il Controllare il collegamento con il terminale terminale grafico o il terminale Controllare il timeout remoto 55F Lim coppia I e Passaggio in limitazione di coppia o Verificare l eventuale presenza di un problema meccanico di corrente e Verificare i parametri di LIMITAZIONE COPPIA OL pagina 202 e i parametri di RIL LIM COPPIA O CORRENTE d pagina 245 EJF Surriscaldamento Sovraccarico variatore e Controllare la dimensione di carico motore variatore IGBT Ridurre la freque
212. dice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica rP Rif PID interno da Riferimento min PID P IP I a 150 Riferimento max PID P IP 2 Riferimento del regolatore PID interno Si pu accedere al parametro anche nel menu 1 2 REGOLAZIONI 5 E IENE Guadagno prop PID da 0 01 a 100 1 Xx Guadagno proporzionale NE Guadagno int PID da 0 01 a 100 1 Guadagno integrale r dl Guadagno derivato PID da 0 01 a 100 0 Xx Guadagno derivato rl Rampa PID da 0 a 99 9 s Os Rampa di accelerazione decelerazione PID pu variare tra Riferimento min PID P_ F e Riferimento max PID P IFe e viceversa 0 1 2 NE Inv corr PID No n 0 Inversione della direzione di correzione Inv corr PID P_ C Se Inv correz PID F_ L impostato su No n O la velocit del motore aumenter quando l errore positivo ad esempio controllo della pressione con un compressore Se Inv correz PID P impostato su Si Y E 5 la velocit del motore diminuir quando l errore positivo ad esempio controllo della temperatura utilizzando una ventola di raffreddamento n 0 No n 0 No YE 5 S YE 5 Si FEUL Uscita min PID da 599 a 599 Hz 0 Hz X Valore minimo dell uscita del regolatore in Hz 1 POH Uscita max PID da 0 a 599 Hz 60 Hz Valore massimo dell uscita del regolatore in Hz 9
213. dipende dalla scheda di rete Consultare il manuale per la scheda corrispondente ILF Difetto collegamento interno 1 Interruzione delle comunicazioni tra la scheda opzionale 1 e il variatore Questo parametro di sola lettura Il codice di difetto rimane memorizzato nel parametro anche se la causa scompare Il parametro viene azzerato dopo la disconnessione e riconnessione del variatore dGE DIAGNOSTICA segue ERE Contatore allarme IGBT Contatore del tempo di allarme del transistor intervallo di tempo in cui l allarme Temperatura IGBT rimasto attivo SEr MESSAGGIO DI SERVIZIO Vedere pagina 271 EACLE Tempo freq min Contatore del tempo di allarme del transistor alla frequenza di commutazione minima intervallo di tempo in cui l allarme Temperatura IGBT rimasto attivo dopo che il variatore ha ridotto automaticamente la frequenza di commutazione al valore minimo r FLE Reset difetti passati Azzera tutti i difetti azzerabili rilevati in precedenza n O No 0 Reset non attivo YES S Y E 5 Reset in corso 62 S1A28695 03 2010 Modalit Monitoraggio MOn Codice Nome Descrizione Unit NOn 1 2 MONITORAGGIO segue e Blel PASSWORD Password HMI In caso di smarrimento del proprio codice occorre contattare Schneider Electric EL Stato Stato del variatore bloccato non bloccato Parametro informativo
214. e Autotuning automatico A U forzato su Si Y E 5 se Uso autotuning U n LI impostato su Sint fredda C E Il valore della resistenza statorica del motore misurato durante l autotuning viene utilizzato per stimare lo stato termico del motore al momento della messa in tensione No O Funzione disattivata S 4 E 5 Viene effettuato un autotuning automatico a ogni messa in tensione FACHE 1 Ama REE Fal Flussaggio motore No F n 0 A APERICOLO PERICOLO DI SCOSSE ELETTRICHE ESPLOSIONE O ARCO ELETTRICO Quando Flussaggio motore F L LI impostato su Continuo F E il variatore crea automaticamente flusso Verificare che questa azione non costituisca in alcun modo pericolo per le persone e i dispositivi Il mancato rispetto di queste precauzioni avr come conseguenza lesioni gravi anche letali AVVERTENZA RISCHIO DI DANNI AL MOTORE Verificare che il motore sopporti questa corrente senza surriscaldamento La mancata osservanza di queste istruzioni pu causare danni al prodotto Se Tipo cmd motore E pagina 92 impostato su Mot Sync 5 Y n la regolazione di fabbrica viene sostituita da Non continuo F a C Per ottenere rapidamente un alta coppia all avviamento necessario stabilire previamente il flusso magnetico nel motore In modalit Continuo F E il variatore stabilisce il flusso in modo automatico a pa
215. e 24 V max 30 V e Stato 0 se lt 7 5 V stato 1 se gt 8 5 V Nota tasti di arresto sul terminale grafico o sul terminale remoto possono essere programmati come tasti non prioritari Un tasto di arresto pu avere priorit solo se il parametro Priorit STOP FP 5 nel menu COMANDO C L pagina 139 impostato su Si 4 E 5 Il comportamento dell Altivar 32 pu essere adattato in funzione delle esigenze Non separati 5 M Comando e riferimento vengono dallo stesso canale Separati 5 E P Comando e riferimento possono venire da canali differenti In questi profili il comando dai bus di comunicazione avviene secondo lo standard DRIVECOM con 5 bit soltanto liberamente assegnabili vedere Manuale dei parametri di comunicazione Non si possono utilizzare le funzioni di applicazione attraverso la comunicazione e Profilo 1 0 0 Comando e riferimento possono venire da canali differenti Questo profilo permette un uso semplice ed esteso attraverso la comunicazione comandi possono essere effettuati mediante gli ingressi logici alla morsettiera o mediante bus di comunicazione Quando i comandi sono effettuati mediante un bus sono disponibili su una parola che si comporta come una morsettiera virtuale che contiene unicamente degli ingressi logici Le funzioni applicative sono assegnabili ai bit di questa parola Uno stesso bit pu avere diverse assegnazioni Nota Gli ordini di arresto della morsettiera
216. e Questo parametro aiuta a impedire il funzionamento prolungato entro un intervallo regolabile attorno alla frequenza prescelta Questa funzione pu essere usata per impedire di raggiungere una velocit critica che potrebbe causare risonanza Impostare la funzione a 0 la rende inattiva DER Salta freq Isteresi da 0 1 a 10 Hz 1 Hz Questo parametro visibile se almeno una delle frequenze da saltare Salta frequenza J P F Salta frequenza 2 JF 2 e Salta frequenza 3 J F 3 diversa da 0 O Intervallo della frequenza da saltare ad esempio tra JP F JFH e JPF JFH Questa regolazione comune per le 3 frequenze JPF JF 2 JF 3 1 Si pu accedere al parametro anche nel menu REGOLAZIONI 5 E E Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto 168 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF VELOCIT Sono disponibili due tipi di operazioni e Uso di tasti ad azione singola Sono richiesti due ingressi logici oltre alla direzione o alle direzioni di funzionamento L ingresso assegnato al comando velocit au
217. e n gt o Questo parametro di sola lettura Permette di visualizzare il riferimento di velocit applicato al motore EP Rif frequenza Hz Riferimento della frequenza prima della rampa valore con segno Questo parametro di sola lettura Permette di visualizzare il riferimento di velocit applicato al morore indipendentemente dal canale di riferimento selezionato Le Rif frequenza HMI Hz Riferimento frequenza HMI valore con segno Questo parametro appare solo se la funzione stata attivata utilizzato per modificare il riferimento di velocit dal controllo remoto Non necessario premere ENT per permettere una modifica del riferimento Mir Coeff moltiplicat XK Moltiplica la variabile della frequenza Il coefficiente di moltiplicazione accessibile se Rif moltipl M1 A 2 1 A 3 pagina 154 stato assegnato rEr Frequenza di uscita Hz Frequenza stimata del motore valore con segno E GS Freq lavoro Pulse in Hz Xx Frequenza misurata dell ingresso Pulse input vedi pagina 246 ULn Tensione rete y Tensione di rete dal bus DC Tensione della rete basata sulla misura del bus DC a regime motore o in arresto E Stato term motore Stato termico del motore 100 Stato termico nominale 118 Soglia OLF sovraccarico motore EHd Stato term var Stato termico del variatore 100 Stato termico nominale 118 Soglia OLF sovraccari
218. e cmd 2 C d 2 attivo Ed I Canale1att C d Canale cmd 1 C d attivo nessuna commutazione E de Canale 2 att C d 2 Canale cmd 2 C d 2 attivo nessuna commutazione LII LI1 L 1 Ingresso logico LI1 Vedere le condizioni di assegnazione a pagina 138 tranne da HJO0Dald 15 Cell Canale cmd 1 Morsettiere E r X Questo parametro accessibile se Profilo H E F regolato su Separati 5 E P o Profilo 1 0 0 EE r Morsettiere E E r Morsettiere LEE HMI L E E Terminale grafico o terminale remoto Md b Modbus N d b Modbus integrato C A n CANopen L A n CANopen integrato n E Scheda com n E Scheda per le comunicazioni se inserita IE pale Canale cmd 2 Modbus Nd b X Questo parametro accessibile se Profilo H E F regolato su Separati 5 E F o Profilo 1 0 1 EE r Morsettiere E E r Morsettiere LEE HMI L CC Terminale grafico o terminale remoto Md b Modbus 7 d b Modbus integrato C An CANopen L A n CANopen integrato n E E Scheda com n E Scheda per le comunicazioni se inserita 2 E Commutazione rif 2 Canale rif 1 F 1 Questo parametro accessibile se Profilo C H E F regolato su Separati 5 E P o Profilo 1 0 0 Allo stato O dell ingresso o del bit assegnato il canale Canale cmd 1 C d attivo Allo stato 1 dell ingresso o del bit assegnato il canale
219. e con il terminale grafico XX XX XX XX XX XX Questa informazione disponibile anche sull etichetta anteriore del prodotto BEUH Attivazione bluetooth OFF OFF Attivazione del bluetooth integrato OFF OFF 0 F F Bluetooth integrato disattivato O n ON 0 n Bluetooth integrato attivato side UNE Visibilit bluetooth No n 0 Visibilit nella rete bluetooth n O No a 0 Non assegnato F L E No difetto F L amp Variatore in stato difetto YES Si YE 5 Si LII LI1 L 1 Ingresso logico LI1 ooo Vedere le condizioni di assegnazione a pagina 138 bEP I Codice PIN da 0 to 9999 0 Codice PIN Bluetooth da 0 a 9999 Esempio Per impostare un codice pin come 0001 selezionare semplicemente 1 Ei COMUNICAZIONI segue E mafe CANopen AdCO Indirizzo CANopen da OFF 2 F F a 127 OFF DF F OFF OFF 0 F F OFF da 1a 127 bdACO Velocit CANopen 250 kbps 2 5 0 5 0 50 kbps 5 0 50 000 Baud 125 125 kbps 2 5 125 000 Baud 50 250 kbps 2 5 0 250 000 Baud 500 500 kbps 5 O 0 500 000 Baud IN 1 Mbps 7 1 MBaud Er EDO Codiceerrore da0a5 Parametro di sola lettura non configurabile S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica BISHR COMUNICAZIONI segue Clas SCHEDA COM
220. e corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto 172 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF MEMORIZZAZIONE RIFERIMENTO Salvataggio di un riferimento di velocit utilizzando un comando di ingresso logico che dura pi di 0 1 secondo e Questa funzione viene utilizzato per controllare la velocit di vari variatori utilizzando alternativamente un singolo riferimento analogico e un ingresso logico in ciascun variatore anche utilizzato per confermare un riferimento di linea bus di comunicazione o rete su vari variatori attraverso un ingresso logico Permette di sincronizzare i movimenti eliminando le variazioni quando viene regolato il riferimento e Il riferimento viene acquisito 100 ms dopo il fronte ascendente della richiesta Il nuovo riferimento viene acquisito solo a seguito di una nuova richiesta F Frequenza motore EAN Riferimento 0 fin 100 ms I 100 ms _ si La 100 ms Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica FUn FUNZIONI APPLICAZIONE segue SEAMS MEM RIFERIMENTO SPN Ass rif mem No n 0 Assegnazione a un ingresso logico Funzione attiva se l ingresso assegnato in uno stato attivo n D No a 0 Non assegnato L I I LM L 1 1 Ingresso logico LI1
221. e del variatore attraverso l ingresso logico Permette il reset di tutti i difetti senza mettere il variatore fuori tensione Il variatore viene rinizializzato su un fronte ascendente passaggio da 0 a 1 delll ingresso Il variatore pu essere reinizializzato solo quando bloccato Per assegnare la reinizializzazione tenere premuto il tasto ENT per 2 secondi nO No a 0 Funzione inattiva LII LI1 L 1 Ingresso logico LI1 L IE LI6 L 5 Ingresso logico LIG LA I 1 LAM L A 1 Ingresso logico Al1 LA 12 LAI2 L A 12 Ingresso logico Al2 OLO 1 OL01 0L O Blocchi di funzione Uscita logica 01 OL l 10 OL10 OL 10 Blocchi di funzione Uscita logica 10 PIF Reset difetti No n 0 A PERICOLO USO IMPROPRIO DELL APPARECCHIATURA Il variatore verr reinizializzato Verificare che questa azione non costituisca in alcun modo pericolo per le persone e i dispositivi Il mancato rispetto di queste precauzioni avr come conseguenza lesioni gravi anche letali Questo parametro pu essere modificato solo se 3 1 LIVELLO ACCESSO L A C impostato sulla modalit Expert E P r Reinizializzazione del variatore Permette il reset di tutti i difetti senza mettere il variatore fuori tensione n O No 0 Funzione inattiva YES S 4 E 5 Reinizializzazione Mantenere premuto il tasto ENT per 2 secondi Il parametro ritorna automaticamente a No m 0 appena l operazione completa
222. e grafico esempio file 1 sul terminale grafico 4 Impostare l ingresso logico LI 2 configurazioni C n F_ a 1 e lasciare quello LI 3 configurazioni CnFe ao0 5 Scaricare la configurazione 1 in un file sul terminale grafico esempio file 2 sul terminale grafico 6 Impostare l ingresso logico LI 3 configurazioni n F 2 a 1 e lasciare l ingresso logico LI 2 configurazioni C nF a 1 7 Scaricare la configurazione 2 in un file sul terminale grafico esempio file 3 sul terminale grafico 8 Collegare il terminale grafico al variatore B 9 Impostare gli ingressi logici LI 2 configurazioni C n F 1 e LI 3 configurazioni L n F 2 a0 10 Impostare le regolazioni di fabbrica sul variatore B 11 Caricare il file di configurazione 0 file 1 nel terminale grafico in questo esempio nel variatore 12 Impostare l ingresso logico LI 2 configurazioni C n F_ a 1 e lasciare quello LI 3 configurazioni C n F 2 a0 13 Caricare il file di configurazione 1 file 2 nel terminale grafico in questo esempio nel variatore 14 Impostare l ingresso logico LI 3 configurazioni C n F 2 a 1 e lasciare l ingresso logico LI 2 configurazioni C n F a1 15 Caricare il file di configurazione 2 file 3 nel terminale grafico in questo esempio nel variatore Nota passaggi 6 7 14 e 15 sono necessari solo se la funzione MULTIMOTORE CONF NNE utilizzata con 3 configurazioni o 3 motori Termina
223. e grafico o sul terminale remoto Bit 15 Direzione direzione di rotazione 0 Rotazione in avanti in uscita 1 Rotazione all indietro in uscita La combinazione dei bit 0 1 2 4 5 e 6 definisce lo stato nello schema di stato DSP 402 consultare il Manuale delle comunicazioni Valori possibili nel profilo I O Nota Il valore identico nel profilo CiA402 e nel profilo I O Nel profilo I O la descrizione dei valori semplificato e non fa riferimento allo schema di stato CiA402 Drivecom Bit 0 Riservato 0 o 1 Bit 1 Pronto 0 Non pronto 1 Pronto Bit 2 In marcia 0 Il variatore non si avvier se viene applicato un riferimento diverso da zero 1 In marcia se viene applicato un riferimento diverso da zero il variatore si pu avviare Bit 3 Difetto 0 Nessun difetto 1 Difetto Bit 4 Presenza alimentazione di rete della sezione di potenza 0 Alimentazione di rete della sezione di potenza assente 1 Alimentazione di rete della sezione di potenza presente Bit 5 Riservati 1 Bit 6 Riservato 0 o 1 Bit 7 Allarme 0 Nessun allarme 1 Allarme Bit 8 Riservati 0 Bit 9 Comando attraverso una rete 0 Comando attraverso i terminali o il terminale grafico 1 Comando attraverso una rete S1A28695 03 2010 51 Modalit Monitoraggio MOn Codice Unit Nome Descrizione made Bit 10 Raggiungimento riferimento 0 Il riferimento non stato rag
224. e grafico o terminale remoto Modbus 7 d b Modbus integrato CANopen L A n CANopen integrato Scheda com n E E Scheda per le comunicazioni se inserita RP P 1 Ingresso in frequenza AI virtuale 1 A LU 1 Ingresso virtuale analogico 1 con selettore rotativo disponibile solo se Profilo C H C F non impostato su Non separati 5 N 0A01 DA 0 Blocchi di funzione Uscita analogica 01 OA10 OA 10 Blocchi di funzione Uscita analogica 10 nO JES Inibizione senso RV No n 0 Inibizione della marcia in senso inverso a meno che non si tratti del senso richiesto dagli ingressi logici La marcia indietro richiesta da ingresso logico viene presa in considerazione La marcia indietro richiesta dal terminale grafico non viene presa in considerazione La marcia indietro richiesta dalla linea non viene presa in considerazione Qualunque riferimento di velocit inversa proveniente dal PID dal sommatore ecc considerato come riferimento nullo 0 Hz No 0 S Y E 5 PSE Priorit STOP S 4E 5 ATTENZIONE PERDITA DI CONTROLLO Il tasto STOP posizionato sui terminali remoti verr disattivato Non selezionare No n O in mancanza di metodi di arresto esterni La mancata osservanza di queste istruzioni pu provocare morte lesioni gravi o danni al prodotto Questo arresto un arresto a ruota libera Se il canale di comando attivo
225. e input questo segnale offre le seguenti possibilit e misura e visualizzazione della velocit del motore frequenza del segnale 1 T La visualizzazione di questa frequenza si ottiene mediante il parametro Freq lavoro Pulse in F 9 5 pagina 41 e rilevazione di sovravelocit quando la velocit misurata supera una determinata soglia il variatore scatta in difetto e rilevamento di difetto del freno se il comando del freno configurato se la velocit non si annulla abbastanza velocemente dopo una domanda di chiusura del freno il variatore passa in difetto Questa funzione permette di rilevare l usura delle guarnizioni del freno e rilevamento di una soglia di velocit regolabile con Soglia all pulse F 9 L pagina 89 assegnabile a un rel o a un uscita logica vedere pagina 123 246 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica FLE GESTIONE DIFETTI segue F9F FREQUENZIMETRO FIF Frequenzimetro No n 0 Attivazione della funzione di misurazione della velocit n O No n 0 Funzione inattiva In questo caso non possibile accedere a nessun parametro della funzione YES Si YE 5 Funzione attiva assegnazione possibile solo se all ingresso Pulse input non stata assegnata alcuna altra funzione IRENE Divisore rit pulse da 1 0 to 100 0 1 0
226. e le regolazioni I apertura freno avanti br e I apertura freno indietro 4 pagina 179 Soglia frequenza di chiusura del Effettuare le regolazioni consigliate di freno Freq chiusura freno Freq chiusura freno b E n b E n soglia frequenza di chiusura del freno EnF Rete com Difetto di comunicazione sulla Verificare l ambiente compatibilit elettromagnetica scheda di comunicazione Verificare gli avvolgimenti Controllare il timeout Sostituire la scheda opzionale Consultare l assistenza prodotti Schneider Electric COF Com CANopen Interruzione della comunicazione sul Verificare il bus di comunicazione bus CANopen e Controllare il timeout Consultare la guida all uso di CANopen ERFT Esterno tramite Difetto scatenato da un organo e Verificare organo che ha provocato il difetto e resettare LI Bit esterno a seconda dell utente EPFO Esterno via com Difetto attivato da una rete di e Verificare la causa del difetto e resettare comunicazione F6LES Arresto BF blocchi di funzione sono stati Verificare la configurazione di Modalit arresto BF disattivati mentre il motore stava IFESAN funzionando FCF g Cont a valle aperto II contattore a valle resta aperto Verificare il contattore e il suo cablaggio nonostante la presenza di tutte le Verificare il circuito di ritorno condizioni di chiusura LEF Contattore linea e Il variatore non in tensione Verificare il co
227. e per il blocco di controllo le schede di comunicazione e Il numero di serie il blocco di controllo Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica FLE GESTIONE DIFETTI segue E ACCOPPIAMENTO SCHEDE EN Codice accoppiamento oM OFF a OFF OFF DF F Ilvalore OFF 0 F F significa che la funzione di accoppiamento non attiva ll valore ON 0 n significa che l accoppiamento delle schede attivo e che occorre selezionare un codice di accesso per sbloccare il variatore in caso di difetto di accoppiamento Selezionato il codice il variatore si sblocca e il codice passa a ON Z n Il codice PPI prevede una chiave di sblocco conosciuta solo dall assistenza Schneider Electric Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione 250 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Errore di rilevamento di sottocarico durante il processo Un sottocarico nel processo viene rilevato quando si verifica l evento successivo e rimane in sospeso per un intervallo di tempo minimo Ril T sottoc U L E che configurabile e Il motore in stato stazionario e la coppia si trova a
228. e se Chius all inversione b E d S EDI Er Tempo riavviam da 0 0 a 15 00 s Os X Temporizzazione tra la fine di una sequenza di chiusura del freno e l inizio di una sequenza di rilascio c 1 1 Si pu accedere al parametro anche nel menu REGOLAZIONI 5 E 2 In corrisponde alla corrente nominale del variatore indicata nel manuale di installazione e nei dati della targa del variatore Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione 0 Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto BIE S1A28695 03 2010 181 Modalit di configurazione ConF Parametri expert del controllo logico del freno seguenti parametri della sequenza logica del freno sono accessibili solo in modalit expert Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica br HO BRHb0 0 k Scelta della sequenza di riavviamento del freno in caso di ripetizione di un ordine di marcia durante la richiusura del freno D 0 0 La sequenza chiusura apertura viene eseguita totalmente 1 Il freno viene riaperto immediatamente Durante la fase di
229. e se Tipo cmd motore L E impostato su V F 5pts UF 5 FI F1 da 0 a 599 Hz 0 Hz Xx Regolazione profilo V F Questo parametro accessibile se Tipo cmd motore L E E impostato su V F 5pts UF 5 Ug U2 da 0 a 800 V secondo la taglia 0 V Regolazione profilo V F Questo parametro accessibile se Tipo cmd motore L E E impostato su V F 5pts UF 5 Fg F2 da 0 a 599 Hz 0 Hz Xx Regolazione profilo V F Questo parametro accessibile se Tipo cmd motore L E impostato su V F 5pts UF 5 S1A28695 03 2010 105 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica Ud U3 da 0 a 800 V secondo la taglia 0 V Regolazione profilo V F Questo parametro accessibile se Tipo cmd motore L E impostato su V F 5pts UF 5 FJ F3 da 0 a 599 Hz 0 Hz Xx Regolazione profilo V F Questo parametro accessibile se Tipo cmd motore L E E impostato su V F 5pts UF 5 UH U4 da 0 a 800 V secondo la taglia 0 V Regolazione profilo V F Questo parametro accessibile se Tipo cmd motore L E impostato su V F 5pts UF 5 FY F4 da 0 a 599 Hz 0 Hz Regolazione profilo V F Questo parametro accessibile se Tipo cmd motore L E impostato su V F 5pts UF 5 US U5 da 0 a 800 V secondo la taglia 0 V Regolazione profilo V F Questo parametro acces
230. eamento standard per iniezione di segnale in frequenza ottimizzata Il tempo di misurazione dell angolo di variazione di fase viene ridotto dopo il primo ordine di marcia o la prima operazione di sintonia anche se il variatore stato spento Nessun allin n 0 Nessuna allineamento x 1 Si pu accedere al parametro anche nel menu REGOLAZIONI 5 E Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto X 2s Per modificare il valore di questo parametro premere il tasto ENT per 2 secondi S1A28695 03 2010 175 Modalit di configurazione ConF CONTROLLO LOGICO FRENO Utilizzato dal variatore per controllare un freno elettromagnetico per applicazioni di sollevamento orizzontale e verticale e per macchine non bilanciate Principio Movimento di sollevamento verticale Mantenere la coppia del motore nella direzione in cui il variatore sostiene il carico durante l apertura e la chiusura del freno per poter mantenere il carico avviarsi rapidamente quando il freno viene rilasciato e fermarsi rapidamente quando il freno viene azionato Movimento orizzontale S
231. ecauzioni avr come conseguenza lesioni gravi anche letali 148 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF L assegnazione di un ingresso a diverse funzioni possibile solo a livello Avanzato A d LI e Expert EPr Prima di assegnare un comando un riferimento o una funzione a un ingresso o a una uscita verificare che questo ingresso o uscita non sia gi assegnato e che un altro ingresso o uscita non sia assegnato a una funzione incompatibile o non desiderata La regolazione di fabbrica del variatore o le macroconfigurazioni configurano automaticamente delle funzioni e queste possono impedire l assegnazione di altre funzioni Pu essere necessario deconfigurare una o pi funzioni per poterne abilitare un altra Verificare facendo riferimento alla tabella di compatibilit che segue Le funzioni di arresto hanno la priorit sui comandi di azionamento I riferimenti alla velocit mediante i comandi logici hanno la priorit sui riferimenti analogici Nota Questa tabella di compatibilit non coinvolge i comandi che possono essere assegnati ai tasti del terminale grafico vedere pagina 24 S1A28695 03 2010 149 Modalit di configurazione ConF Tabella di compatibilit Operazione su riferimento pagina 153 pagina 152 Salta frequenza pagina 168 Comando logico del freno Funzionamento passo a passo pagina 179 Vel preselezionate pagina 163 pagina 165 Iniezi
232. eda opzionale 295 Modifica della scheda di controllo 295 Codici di difetto visualizzati sul terminale remoto 296 A APERICOLO PERICOLO DI SCOSSE ELETTRICHE ESPLOSIONE O ARCO ELETTRICO Leggere e assicurarsi di aver compreso i consigli presenti nel capitolo Informazioni sul manuale prima di applicare qualsiasi procedura descritta in questa sezione Il mancato rispetto di queste precauzioni avr come conseguenza lesioni gravi anche letali S1A28695 03 2010 289 Diagnostica e risoluzione dei problemi Codice di errore Se il display non si accende verificare che il variatore sia alimentato L assegnazione delle funzioni Arresto rapido o Arresto a ruota libera provoca un mancato avviamento se gli ingressi logici corrispondenti non sono in tensione L ATV32 visualizza Ruota libera n 5 E in arresto a ruota libera e Arresto rapido F 5 in arresto rapido normale poich queste funzioni sono attive a zero al fine di ottenere la sicurezza d arresto in caso di taglio del filo Accertarsi che l ingresso o gli ingressi di comando di marcia siano azionati in conformit alla modalit di controllo selezionata parametri Cmd 2 3 fili C e Tipo 2 fili E CE pagina 73 Se l ingresso assegnato a una funzione di finecorsa ha valore nullo il variatore si pu avviare solo inviando un comando per la direzione opposta vedere pagina 209 Se il canale di riferimento o quello di comando sono ass
233. eddamento Ventola Verificare il funzionamento della ventola Sostituire la ventola Dopo un periodo variabile da 3 a 5 anni a seconda delle condizioni operative Vibrazioni Collegamenti dei morsetti Verificare il serraggio alla Almeno una volta all anno coppia raccomandata Nota Il funzionamento della ventola dipende dalle condizioni termiche del variatore Il variatore potrebbe funzionare mentre la ventola spenta Lunga permanenza in magazzino Le prestazioni del condensatore del prodotto possono ridursi dopo una lunga permanenza in magazzino superiore ai 2 anni Vedere pagina 10 Sostituzione della ventola possibile ordinare una nuova ventola per la manutenzione dell ATV32 consultare i dati commerciali sul sito www schneider electric com Consultare il Manuale di installazione per sostituire la ventola S1A28695 03 2010 287 Manutenzione 288 S1A28695 03 2010 Diagnostica e risoluzione dei problemi Diagnostica e risoluzione dei problemi A che cosa dedicato questo Capitolo Questo capitolo contiene i seguenti argomenti Argomento Pagina Codice di errore 290 Soluzione dell errore rilevato 290 Difetti che richiedono un riavviamento dopo aver risolto la causa 291 Difetti resettabili con la funzione di riavviamento automatico dopo la scomparsa della causa 293 Difetti resettabili spontaneamente alla scomparsa della causa 295 Cambio o eliminazione della sch
234. egnati a un bus di comunicazione al momento dell accensione il display visualizza Ruota libera 5 e rimane in modalit di arresto fino a che il bus di comunicazione avr inviato un comando Codice die Nome Descrizione DIAGNOSTICA Questo menu accessibile solo con il terminale grafico Mostra i difetti rilevati e la loro causa in testo semplice e pu essere utilizzato per effettuare test vedere pagina 58 Soluzione dell errore rilevato Nel caso di errore non resettabile Scollegare l alimentazione compresa l eventuale alimentazione di controllo esterna Bloccare tutti i sezionatori in posizione aperta Attendere 15 minuti per permettere che i condensatori DC si scarichino i LED del variatore non sono indicatori dell assenza di tensione nel bus DC Misurare la tensione del bus DC fra i morsetti PA e PC per verificare che sia inferiore a 42Vdc Se i condensatori del bus DC non si scaricano completamente consultare il rappresentante Schneider Electric locale Non riparare o utilizzare il variatore Cercare e correggere l errore rilevato Collegare di nuovo l alimentazione al variatore per verificare che l errore sia stato corretto Nel caso di un difetto resettabile il variatore pu essere resettato dopo aver risolto la causa Spegnendo il variatore fino a che il display si spegne completamente quindi riaccendendolo Automaticamente negli scenari descritti dalla funzione RIAVVIAMENTO AUT
235. egolazione di fabbrica 0 1 MESS GESTIONE DIFETTI segue FESTES DIVISORE RAMPA NS Divisore rampa da 0 to 10 4 La rampa valida Decelerazione d E o Decelerazione 2 d E 2 viene quindi divisa per questo coefficiente al momento delle domande di arresto Il valore 0 corrisponde a un tempo di rampa minimo 1 8 FEE GESTIONE DIFETTI segue ceti INIEZIONE DC IdE I iniezione DC 1 da 0 1 a 1 41 In 2 0 64 In 2 AVVERTENZA RISCHIO DI DANNI AL MOTORE Verificare che il motore sopporti questa corrente senza surriscaldamento La mancata osservanza di queste istruzioni pu causare danni al prodotto Intensit della corrente di frenatura DC attivata mediante ingresso logico o scelta come modalit d arresto da 1 8 Tempo iniez DC 1 da 0 1 a 30 s 0 5s AVVERTENZA RISCHIO DI DANNI AL MOTORE e Lunghi periodi di frenatura per iniezione di corrente continua possono causare surriscaldamenti e danneggiare il motore e Proteggere il motore evitando lunghi periodi di frenatura per iniezione di corrente continua La mancata osservanza di queste istruzioni pu causare danni al prodotto Durata massima di iniezione della corrente I iniezione DC 1 dC Superato questo tempo la corrente di iniezione diventa l iniezione DC 2 4 2 JE da 1 8 Il iniezione DC 2 da 0 1 In 2 a I iniez DC 1
236. empo potenza AL r Allarmi 1 S S Altro stato 1 COd Password A 1 3 CONFIGURAZIONE L OU F A NYM n Menu utente 8 FE 5 Regolazioni di fabbrica FULL Full 5 IM Avvio semplice SEE Impostazioni F b M Blocchi di is a funzione p T 2 IDENTIFICAZIONE O d 1 3 2 3 INTERFACCIA F 1 g S F 3 1 LIVELLO DI ACCESSO L AL i si 3 2 LINGUA L n 5 ii 4 APRI SALVA COL NOME E A 1 5 PASSWORD O d 1 A ogni ingresso pu essere assegnata una sola funzione dr l 1 MENU VARIATORE 1 2 MONITORAGGIO N0 n dG E Diagnostica 1 3 CONFIGURAZIONE C On F FULL Full dr C Controllo motore 1 O Configurazione Ingressi Uscite CEL Comando F Un Funzione applicazione F L Gestione difetti CON Comunicazione MESA 3 INTERFACCIA 3 3 CONFIG MONITORAGGIO MEF A ogni ingresso pu essere assegnata una sola funzione 3 4 CONFIG VISUALIZZAZIONE d L F 1 A ogni ingresso possono essere assegnate varie funzioni Parametri expert A ogni ingresso possono essere assegnate varie funzioni 1 Accessibile solo con il terminale grafico S1A28695 03 2010 263 Interfaccia ItF Lingua LnG Quando disponibile una sola opzione la scelta indicata dal segno y English Esempio si pu
237. engono elaborati come nell esempio di IA01 A O 1 sopra fino a IA10 A 0 Fiom BLOCCHI FUNZIONE segue BHE CONTENITORI ADL contenitori ADL contengono gli indirizzi logici Modbus dei parametri interni del variatore Se l indirizzo scelto valido il display mostra il nome del parametro al posto dell indirizzo LADI Contenitore ADL 01 da 3 015 a 64 299 0 LAOD Contenitore ADL 02 da 3 015 a 64 299 0 LAODJ Contenitore ADL 03 da 3 015 a 64 299 0 LADY Contenitore ADL 04 da 3 015 a 64 299 0 LAOS Contenitore ADL 05 da 3 015 a 64 299 0 LADE Contenitore ADL 06 da 3 015 a 64 299 0 LADT Contenitore ADL 07 da 3 015 a 64 299 0 LAROB Contenitore ADL 08 da 3 015 a 64 299 0 S1A28695 03 2010 145 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di Regolazione di fabbrica regolazione Foe BLOCCHI FUNZIONE segue FEF PARAMETRI BF Parametri interni disponibili per il programma dell utente NODI da 0 a 65 535 0 1 Parametro M001 salvato in EEprom Moira da 0 a 65 535 0 1 Parametro M002 salvato in EEprom nog3 da 0 a 65 535 0 1 Parametro M003 salvato in EEprom NDO4 da 0 a 65 535 0 1 Parametro M004 salvato in EEprom Noise da 0 a 65 535 0 1 Parametro M005 scritto nella RAM NDDG6 da 0 a 65 535 0 1 Parametro M006 scritto nella RA
238. entamento del cavo nel menu CONF INGRESSI USCITE 0 S1A28695 03 2010 189 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica PU FUNZIONI APPLICAZIONE segue HSH SOLLEVAMENTO ALTA VELOCIT Nota Questa funzione non pu essere utilizzata con alcune altre funzioni Attenersi alle precauzioni indicate a pagina 148 HSO Sollevamento alta velocit No 0 n D No n 0 Funzione inattiva 5 50 Rif velocit 5 5 0 Modalit di riferimento alla velocit CSD Limite I C 5 0 Modalit di limitazione di corrente e ale Coeff velocit motore da 0 a 100 100 Xx Coefficiente di riduzione della velocit calcolato dal variatore per la direzione ascendente Questo parametro accessibile se Sollevamento alta velocit H 5 7 impostato su Rif velocit 5 5 0 Gal Coeff gen velocit da 0 a 100 50 Coefficiente di riduzione della velocit calcolato dal variatore per la direzione discendente Questo parametro accessibile se Sollevamento alta velocit H 5 0 non impostato su No n O EOS T misura carico da0 1sa65s 0 5 s Durata del livello di velocit per la misurazione Questo parametro accessibile se Sollevamento alta velocit H 5 0 non impostato su No n O DSP Misuraz velocit da 0 a Freq nom mot F 5 40 Hz Velocit stabilizzata per la misurazione Ques
239. equenza in uscita fino a 599 Hz 92 El Limitazione di sovratensione del motore 107 a E Collegamento bus DC vedere Manuale d installazione E Flussaggio del motore utilizzando un ingresso logico 174 HI Frequenza di commutazione fino a 16 kHz 82 Autotuning TS ul a El S1A28695 03 2010 19 Panoramica Funzioni relative ai riferimenti di velocit Funzioni Pagina Applicazioni o c 9 9 N o o te o 5 o 3 E 3 5 J 3 9 d S a Riferimento bipolare differenziale 116 Delinearizzazione di riferimento effetto lente di 119 a ingrandimento Ingresso controllo di frequenza 139 El nl Commutazione rif 152 a Sommatore di riferimento 153 a Sottrazione di riferimento 153 a Moltiplicazione di riferimento 153 Rampa profilo regolabile 155 Funzionamento passo a passo 163 al a Vel preselezionate 165 E a veloce utilizzando pulsanti ad azione singola 169 E 1 passaggio veloce utilizzando pulsanti ad azione doppia 169 2 passaggi veloce intorno a un riferimento 171 E El Memorizzazione riferimento 173 A 20 S1A28695 03 2010 Panoramica Funzioni specifiche dell applicazione Funzioni Pagina Applicazioni o c e 2 c o o te 5 s 2 gt o Fi o v c Oo 5 2 3 D S a Arresto rapido 158 El Contr
240. equenza max da 10a 599Hz 60 Hz La regolazione di fabbrica di 60 Hz sostituita da una preregolazione a 72 Hz se Freq mot standard b F r impostato a 60 Hz Il valore massimo vincolato alle seguenti condizioni non pu superare 10 volte il valore di Frequenza nom mot F r 5 Vedere Frequenza max F r pagina 92 EUn Autotuning Nessuna azione n 0 O Per motori asincroni vedere pagina 95 Per motori sincroni vedere pagina 100 EUS Stato autotuning Non fatto A b Il parametro non viene salvato allo spegnimento Mostra lo stato dell autotuning dall ultima accensione Vedere Stato autotuning U 5 pagina 95 E Ab Non fatto A b L autotuning non stato eseguito PE nd In sospeso F E n d L autotuning stato richiesto ma non ancora stato eseguito PrOG Incorso Fr O 5 Autotuning in corso FA IL Fallito F A IL stato rilevato un difetto nell autotuning dO n E Fatto d O n E La resistenza dello statore misurata dalla funzione autotuning viene utilizzata per controllare il motore SEUn Selezione autotuning Default A b Vedere Selezione autotuning 5 L n pagina 95 A b Default Ab Si utilizza il valore di default della resistenza dello statore per controllare il motore ME RS Misura ME A 5 La resistenza dello statore misurata dalla funzione autotuning viene utilizzata per controllare il motore E US Personalizza
241. erificare se i valori precedenti sono compatibili con l applicazione 18 S1A28695 03 2010 Panoramica Funzioni relative all applicazione Le tabelle nelle pagine seguenti mostrano le combinazioni di funzioni e applicazioni per guidarvi nella vostra selezione Le applicazioni in queste tabelle si riferiscono alle macchine seguenti in particolare Sollevamento gru carriponte incastellature sollevamento verticale transizione rotazione piattaforme di sollevamento e Movimentazione pallettizzatori depallettizzatori transportatori piani a rulli e Imballaggio imballatrici in cartone etichettatrici e Tessili telai cardatori macchine per il lavaggio ogive stiratoi e Legno torni automatici seghe fresatura e Processo Ogni macchine dotata di caratteristiche speciali e le combinazioni elencate di seguito non sono obbligatorie n esaurienti Alcune funzioni sono disegnate specificamente per un applicazione particolare In questo caso l applicazione viene identificata da una scheda a margine nelle pagine di programmazione pertinenti Funzioni di controllo motore Funzioni Pagina Applicazioni o c o o 5 IN 2 E 5 3 9 o Y gt E o Q 2 S p Y o 2 E s f N E par o Rapporto v f 92 E Controllo vettoriale di flusso senza trasduttore 92 a E Controllo vettoriale a 2 punti 92 Motore sincrono ad anello aperto 92 E Fr
242. erminale grafico non in uso i valori superiori a 9 999 verranno mostrati sul display Codice Nome Descrizione Campo di Regolazione di fabbrica regolazione ESE COMPLETO segue ES BLOCCHI FUNZIONE MEG MONIT BLOCCHI FUN Nota Questa sezione mostra come si pu agire sul variatore attraverso il display locale o remoto Per la configurazione avanzata utilizzando un software informatico consultare il manuale dedicato ai Blocchi di funzione ALISTE Stato FB Id LE Inattivo dL E Nessun file binario nel target il BF in attesa di un caricamento C HEC Verifica C HE LC Verifica il programma caricato 5 OP Arresto 5 O P L applicazione dei blocchi di funzione ferma Im IE Iniz n I Verifica la coerenza tra il programma ATVLogic e i parametri dei blocchi di funzione r Un Marcia r Un L applicazione dei blocchi di funzione in funzionamento Er r Errore E r stato rilevato un errore interno L applicazione dei blocchi di funzione in modalit difetto FBFE Difetto BF n O No a 0 Nessun difetto rilevato In E Interno n Rilevato difetto interno b In File binario b n Errore nel file binario ln P Param intern n P Rilevato errore nel parametro interno PAr RW param P Ar Rilevato errore nell accesso al parametro E AL Calcolo C AL Rilevato errore nel calcolo EDAL TOAUX DA U Timeout attivit A
243. escrizione Unit Im F 9 Misura I interna n F 9 Errore rilevanto nel circuito di misurazione della corrente Im F A Circuito rete interna n F A Rilevato errore di perdita di fase in ingresso nel circuito I m F b Sensore temp interno n F b Rilevato errore nel sensore termico OC o SC Im FE CPU interna n F E Rilevato errore nella CPU ram flash attivit L EF Contattore di ingresso L C F Rilevato errore nel contattore di rete L F F 3 Perdita 4 20mA Al3 L F F 3 Perdita 4 20 mA AI3 OD b F Frenatura eccessiva 0 b F Frenatura eccessiva DE F Sovraccorrente D F Sovracorrente O HF Surriscaldamento var O HF Surriscaldamento del variatore OL E Sovracc coppia 0 L C Sovraccarico coppia DL F Sovraccarico motore O L F Sovraccarico del motore DPF Perdita 1 fase mot UPF 1 Perdita di una fase del motore OFF 2 Perdita 3 fasi mot 0 P F 2 Perdita delle 3 fasi del motore DS F Sovratensione rete 0 5 F Rilevato difetto di sovratensione nell alimentazione DEF L Difetto PTC 2 F L Rilevato errore di surriscaldamento del motore da PTCL prodotto standard PHF Perdita fase rete P HF Perdita di una fase di rete in ingresso PE FL Ll6 protezione PTC PE F L Rilevato errore nel PTCL OC o SC 5 AF F Difetto sicurezza 5 AF F Sgancio della funzione di sicurezza SCF I Cortocircuito motore 5 C F 1 Cortocircuito del motore r
244. essere mantenuta per tutti gli altri parametri Iparametri Riferimento min PID P P 1 Riferimento max PID P_ P 2 possono essere utilizzati per mettere in scala l intervallo di regolazione ad esempio il riferimento L intervallo di regolazione DEVE rimanere all interno dell intervallo del sensore Il valore massimo dei parametri di messa in scala 32 767 Per agevolare l installazione raccomandiamo l utilizzo di valori che si avvicinino quanto pi possibile a questo livello massimo conservando nel contempo potenze di 10 in relazione ai valori attuali Esempio vedi schema seguente Regolazione del volume di un serbatoio tra 6 m e 15 m e Il sensore utilizza 4 20 mA 4 5 m per 4 mA e 20 m per 20 mA con il risultato che PF IF I 4 500 e P IF 20 000 Intervallo di regolazione tra 6 e 15 m con il risultato che P P 1 6000 riferimento min e P IP 2 15 000 riferimento max e Riferimenti dell esempio rP1 riferimento interno 9500 rP2 riferimento preregolazione 6500 rP3 riferimento preregolazione 8000 rP4 riferimento preregolazione 11 200 Il menu 3 4 CONFIG VISUALIZZAZIONE pu essere utilizzato per personalizzare il nome dell unit visualizzato e il suo formato Intervallo di regolazione 4 riferimento PIP2 15 000 PIP1 6000 Feedback PID PIF1 PIF2 4 500 20 000 Altri parametri e Soglia risveglio PID 5 L Pu essere utilizzato per impost
245. esso analogico A2 J AI3 A 3 Ingresso analogico A3 l Gi l pe RP FP 1 Ingresso in frequenza AI virtuale 2 A L 2 Ingresso analogico virtuale 2 0A01 OAD I Blocchi di funzione Uscita analogica 01 OAR IO 4 DA 10 Blocchi di funzione Uscita analogica 10 O 1 Modalit per accedere ai parametri descritti in questa 5 Nome del menu secondario sul terminale grafico pagina 2 Codice del menu secondario sul display a 4 cifre a 7 6 Nome del parametro sul terminale grafico segmenti 3 Codice del parametro sul display a 4 cifre a 7 segmenti 7 Valore del parametro sul terminale grafico 4 Valore del parametro sul display a 4 cifre a 7 segmenti Nota testi tra parentesi quadre corrispondono a quanto visualizzato sul terminale grafico A volte appare un menu seguito dall indicazione segue per aiutare a posizionarsi nella struttura Esempio FUNZIONI APPLICAZIONE segue Pid REGOLATORE PID Nota Questa funzione non pu essere utilizzata con alcune altre funzioni Attenersi alle precauzioni indicate a pagina 147 In questo caso l indicazione segue segnala che il menu secondario FUNZIONI APPLICAZIONE racchiude il menu REGOLATORE PID nella struttura Un parametro pu contenere alcuni simboli Alla fine della tabella presente una legenda del simbolo Simboli principali Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezion
246. esta parola di controllo attivo Da Bit 1 a Bit 15 Possono essere assegnati a comandi Comando sul fronte 3 fili 3 Bit 0 Arresto autorizzazione di marcia 0 Arresto 1 La marcia autorizzata con un comando avanti o indietro Bit 1 Comando Avanti su fronte ascendente da 0 a 1 L assegnazione dei bit 0 e 1 non pu essere modificata Corrisponde all assegnazione dei morsetti Pu essere commutata bit 0 400 e1 40 1 sono attivi solo se il canale di questa parola di controllo attivo Da Bit 2 a Bit 15 Possono essere assegnati a comandi PP LEJE Bien E fa NTE AN 1 Mdb CAN EUd MEE PES Canale rif attivo Canale di riferimento HMI Morsetti E M Morsettiere Locale L O Selettore rotativo HMI 4 17 1 Terminale grafico o terminale remoto Modbus 7 d b Modbus integrato CANopen A n CANopen integrato tUd E U 4 Comando veloce Scheda com n E Scheda di comunicazione se inserita Strumento PC P 5 Software PC ela Hz Rif frequenza Riferimento della frequenza prima della rampa 50 S1A28695 03 2010 Modalit Monitoraggio MOn Codice Nome Descrizione Unit EEA Parola di stato ETA Parola di stato DRIVECOM Possibili valori nel profilo CiA402 in modalit separata o non separata Bit 0 Pronto per l accensione in attesa dell alimentazione di rete della sezione di potenza Bit 1
247. etro di scala dell ingresso in frequenza al 0 in Hz 10 unit E Valore max RP da 0 a 20 00 kHz 20 00 kHz Parametro di scala dell ingresso in frequenza al 100 in Hz 10 unit PIRE Filtro RP da 0 a 1 000 ms 0 ms Tempo di chiusura dell ingresso in frequenza est I O del filtro inferiore CRAIE CONFIGURAZIONE LAx IL a E due ingressi analogici Al1 e Al2 sul variatore possono essere utilizzati come ingressi LI e sono trattati come nelle esempio di LI1 sopra Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione y 2s Per modificare il valore di questo parametro premere il tasto ENT per 2 secondi S1A28695 03 2010 115 Modalit di configurazione ConF Configurazione degli ingressi analogici e dell ingresso in frequenza I valori minimi e massimi di ingresso in volt mA ecc vengono convertiti in per adattare i riferimenti dell applicazione Valori minimi e massimi in ingresso Il valore minimo corrisponde a un riferimento minimo dello 0 e il valore massimo a un riferimento massimo del 100 Il valore minimo pu essere superiore al valore massimo e pu essere anche negativo Riferimento A 100 J 22 I 1 l
248. etto passato 1 d P 1 pagina 58 EIA Difetto passato 4 Identico a Difetto passato 1 4 P 1 pagina 58 EPs Difetto passato 5 Identico a Difetto passato 1 4 P 1 pagina 58 dPE Difetto passato 6 Identico a Difetto passato 1 dJ P 1 pagina 58 ll 1 Difetto passato 7 Identico a Difetto passato 1 4 P pagina 58 d RA Difetto passato 8 Identico a Difetto passato 1 d P 1 pagina 58 60 S1A28695 03 2010 Modalit Monitoraggio MOn Codice Nome Descrizione Unit db DIAGNOSTICA segue PFL LISTA DIFETTI CORRENTI n OF Nessun difetto O F Nessun difetto memorizzato A 5F Errore angolo A 5 F Rilevato difetto nell impostazione dell angolo EL F Comando frenol b L F Perdita delle 3 fasi del motore del freno br F Feedback freno b r F Rilevato errore contattore freno E FF Config errata C F F Configurazione non valida all accensione EF 12 Conf errata C F 1 2 Rilevato errore nel transferimento della configurazione E nF Rete com L n F Interruzione nelle comunicazioni dell opzione NET C OF Com CANopen OF Interruzione delle comunicazioni CANopen C r F Carico capa C r F Difetto rilevato nel carico del rel ESF Difetto comm can 5 F Errore rilevato nella commutazione del canale dC F Difetto diff I d C F Difetto rilevato nella corrente differenziale d L F Difetto carico d L
249. evuto X Secondo frame del PDO3 ricevuto rP32 PDO3 3 ricevuto X Terzo frame del PDO3 ricevuto r P33 PDO3 4 ricevuto Xx Quarto frame del PDO3 ricevuto EPJ PDO3 1 trasmesso XK Primo frame del PDO3 trasmesso EP32 PDO3 2 trasmesso XK Secondo frame del PDO3 trasmesso EP33 PDO3 3 trasmesso XK Terzo frame del PDO3 trasmesso EP34 PDO3 4 trasmesso Xx Quarto frame del PDO3 trasmesso Calle IMMAGINE CANopen segue Immagine CANopen accessibile solo attraverso il terminale grafico nE S Stato NMT Canopen Stato dello slave CANopen del NMT del variatore BODE Avvio 500E Avvio SEUP Arrestato 5 O P Arrestato OPE Funzionamento UP E Operativo POPE Pre op P O P E Pre operativo mbEP Numero di PDO TX Numero di PDO trasmessi nbr P Numero di PDO RX Numero di PDO ricevuti Er O Codiceerrore Registro errore CANopen da 1 a 5 cr EC Contatore errore RX Contatore degli errori del controller Rx non memorizzato allo spegnimento EEE Contatore errore TX Contatore degli errori del controller Tx non memorizzato allo spegnimento S1A28695 03 2010 55 Modalit Monitoraggio MOn nO APH TER BEN MUA Codice Nome Descrizione Unit mati 1 2 MONITORAGGIO segue NP I MONIT PI XK Gestione PID Visibile se
250. feriore campo x ASLx Il valore 0 regolazione di fabbrica non modifica il limite inferiore e Ilparametro Scala max AOx A 5 Hx modifica il limite superiore nuovo valore limite inferiore campo x ASLx Il valore 100 regolazione di fabbrica non modifica il limite superiore Scala min AOx A 5 L x deve sempre essere inferiore a Scala max AOx A 5 Hx Limite superiore del parametro assegnato 100 Nuova scala Limite inferiore del parametro assegnato Esempio di applicazione 2 Si vuole trasmettere il valore della corrente motore sull uscita AO2 in 0 20 mA con un campo di 2 In motore dove In motore equivale a 0 8 In variatore Il parametro I motore 2 varia da 0 a 2 volte la corrente nominale variatore ovvero in un campo di 2 5 volte la corrente nominale motore Scala min AO1 A SL 1 non deve modificare il limite inferiore che resta quindi al suo valore di fabbrica di 0 Scala max AO1 A 5H 1 deve modificare il limite superiore di 0 5 volte la corrente nominale motore ovvero 100 100 5 80 nuovo valore limite inferiore campo x ASH1 128 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Codice E AOS Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica CONF INGRESSI USCITE segue CONFIGURAZIONE AO1 ADI nO BE OFr REES AnP E El RS DPS OPF MIRE mues lalo UDP EHr ETIES alake S EHd EX
251. figurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di Regolazione di fabbrica regolazione Ubr Soglia frenatura da 335 a 820 V Secondo la tensione nominale del variatore 0 Livello di comando del transistor di frenatura NET Equilibratura carico No n 0 k Quando 2 motori sono collegati meccanicamente e quindi forzatamente alla stessa velocit e sono controllati ognuno da un variatore questa funzione permette di ripartire meglio la coppia tra i due motori Per farlo d una variazione di velocit in funzione della coppia Questo parametro accessibile se Tipo cmd motore C E pagina 92 impostato su SVC V U UCE n O No n 0 Funzione inattiva YES5 Si 4 E 5 Funzione attiva PEN Correzione carico da 0 a 599 Hz 0 Hz Correzione nominale in Hz Questo parametro accessibile se Equilibratura carico L b A impostato su Si Y E 5 Coppia N LbC I Coppia nominale __ __ l I I I I I I l l I I I Frequenza 1 I I I I I I I I Coppia nominale 4 LA I Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione
252. freno b L C pagina 179 impostato su No a D ELE Tempo bassa vel da 0 a 999 9 s Os Tempo massimo di funzionamento a Piccola velocit L 5 P vedi pagina 75 Dopo un funzionamento a LSP per il tempo definito l arresto del motore viene richiesto automaticamente Il motore si riavvia se il riferimento superiore a LSP e se sempre presente un ordine di marcia Vedere pagina 199 Nota Il valore 0 corrisponde a un tempo non limitato Nota Se Tempo bassa vel E L 5 diverso da 0 Tipo arresto 5 E pagina 158 forzato su Arr rampa N P solo l arresto su rampa configurabile JEE Frequenza JOG da 0 a 10 Hz 10 Hz XK Riferimento per il funzionamento passo passo Vedere pagina 163 JOE Ritardo JOG da 0 a 2 0 s 0 5s Xx Ritardo tra due operazioni consecutive passo passo per evitare ripetizioni Vedere pagina 164 S1A28695 03 2010 83 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica SBE Vel presel 2 da 0 a 599 Hz 10 Hz Xx Velocit preregolata 2 Vedere Vel presel 2 5 P 2 pagina 166 SIR Vel presel 3 da 0 a 599 Hz 15 Hz X Velocit preregolata 3 Vedere Vel presel 3 5 P 3 pagina 166 SEI Vel presel 4 da 0 a 599 Hz 2
253. frequenza HMI L F pagina 44 Comando Pulsanti RUN STOP FWD REV P_I RP P Ingresso in frequenza BRO 1 0A01 0A0 Blocchi di funzione Uscita analogica 01 DR ID 0A10 OAR 10 Blocchi di funzione Uscita analogica 10 ENE Time out forz locale da 0 1 a 30 s 10 0 s da 0 1a 30s Questo parametro accessibile se Assegn forz locale F L O diverso da No n D Temporizzazione prima della ripresa del monitoraggio della comunicazione all uscita della forzatura locale Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono x accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione S1A28695 03 2010 259 Modalit di configurazione ConF Livello di accesso Vedere Livello accesso L A C pagina 262 260 S1A28695 03 2010 Interfaccia ItF Interfaccia ItF A che cosa dedicato questo Capitolo Questo capitolo contiene i seguenti argomenti Argomento Pagina Livello di accesso LAC 262 Lingua LnG 264 Configurazione monitoraggio MCF 265 Configurazione del display ACF 269 S1A28695 03 2010 261 Interfaccia ItF Livello di accesso LAC Con il terminale integrato Dal menu EF Codice Nome
254. g non in corso JE 5 Effettuare autotuning Y E 5 L autotuning viene effettuato immediatamente se possibile quindi il parametro cambia automaticamente a Nessuna azione n O Se lo stato del variatore non permette di effettuare immediatamente l operazione il parametro cambia a No O e l autotuning deve essere ripetuto C Lr Cancella autotuning C L parametri del motore misurati dalla funzione autuning vengono azzerati Per controllare il motore si utilizzano i valori di default dei parametri del motore Stato autotuning L 5 viene impostato su Non fatto E Ab EUS Stato autotuning Non fatto A b solo informativo non pu essere modificato Il parametro non viene salvato allo spegnimento Mostra lo stato dell autotuning dall ultima accensione E Ab Non fatto E A b L autotuning non stato eseguito P E nd ln sospeso F E n d L autotuning stato richiesto ma non ancora stato eseguito P r OLE in corso Pr DL Autotuning in corso FA IL Fallito F A L stato rilevato un difetto nell autotuning d O n E Fatto d O n E parametri del motore misurati dalla funzione autotuning vengono utilizzati per controllare il motore Sila Selezione autotuning Default Ab solo informativo non pu essere modificato E A b Default A b Per controllare il motore si utilizzano i valori di default dei parametri del motore NERAS Misura NE A valori misurati dalla funzione au
255. gg 5 A E 5A Temp mot ragg 5 A E S 2 Temp mot 2 ragg E 5 2 E 5 3 Temp mot 3 ragg 5 3 UPA Prev sotto V UF A F L A HSP ragg F L A E HA AII C var HA AL Gruppo allarme 1 AL AL e Gruppo allarme 2 A 5 2 AG 3 Gruppo allarme 3 A 5 3 PE E AII errore PID PE E PF A AIl feedb PID PF A AP 3 Al3all 4 20 A P 3 5 5A Lim C I ragg 5 5 A E Ad Term var ragg E Ad E JA Allarme IGBT JA E OA AII resist b 0A UL A AI proc sottoc UL A OL A AII proc sovrac OL A r 5 dH AII tens cavo r 54H EEHA AI coppia alta HA EELA AI coppia bassa EL A dL dA AII carico dinamico d L d A F 9L A AI frequenzimetro F 9L A S1A28695 03 2010 57 Modalit Monitoraggio MOn Codice Nome Descrizione Unit 55E ALTRO STATO Lista degli stati secondari Questo menu visibile solo sul terminale grafico FL Flussaggio motore FL PECL Allarme PTC FECL FSE Arresto rapido in corso F S E A Soglia corrente ragg L E A F A Soglia frequenza ragg F A F 2A Soglia frequenza 2 ragg F 2 A Sr A Rif frequenza ragg 5r A E 5 A Temp mot ragg 5 A E F AII difetto esterno E F ALUE O Riavv automatico A UE 0 FEL Remoto FEL E Un Autotuning E Un LI SA Sottotensione U 5A CnF 1 Conf 1 at
256. ggiunto Coppia neg A 5 Coppia negativa frenatura Conf 0 att C n F O Configurazione 0 attiva Conf 1 att C n F 1 Configurazione 1 attiva Conf 2 att C n F 2 Configurazione 2 attiva Set 1 attivo C F P 1 Set parametri 1 attivo Set 2 attivo C F P 2 Set parametri 2 attivo Set 3 attivo C F P 3 Set parametri 3 attivo DC caricato d b L Bus DC in carica Frenatura b 5 Variatore in frenatura Alim scoll P M Variatore bloccato dall ingresso Safe Torque Off AII freq mis F 9L A Soglia di velocit misurata raggiunta Soglia all pulse F 7 L pagina 89 I presente C P Corrente motore presente FC ragg L 5 A Finecorsa raggiunto Allarme carico d L d A Rilevamento variazione nel carico vedere pagina 248 Allarme gr 1 AL 1 Allarme gruppo 1 Allarme gr 2 AL Allarme gruppo 2 Allarme gr 3 A C 3 Allarme gruppo 3 AII LI6 PTC PL A Allarme sonde LI6 PTCL AII difetto est E F A Allarme difetto esterno AII sotto V U S A Allarme di sottotensione Prev sotto V U P A Soglia sottotensione AII C var HA Surriscaldamento del variatore Lim C l ragg 5 5 A Allarme limitazione di coppia AII IGBT JA Allarme IGBT AII resist b 0 A Allarme timeout della regolazione della coppia AB all 4 20 A P 3 Allarme segnale 4 20 mA assente su ingresso Al3 AII resist d 4 Allarme timeout de
257. gica freno a pagina 179 abilitata o se Tempo bassa vel L 5 pagina 83 o 199 diversa da 0 configurabile solo l arresto su rampa r P Arresto rampa NM P Arresto su rampa ESE Arresto rapido F 5 E Arresto rapido n 5 Ruota libera 5 Arresto a ruota libera dE Iniez DC 4L Arresto per iniezione di corrente continua Disponibile solo se Tipo cmd mot C pagina 92 non impostato su Mot sinc 5 Y n EFFE Soglia arr ruota lib da 0 2 a 599 Hz 0 2 Hz Soglia di velocit sotto la quale il motore passa all arresto a ruota libera Questo parametro supporta il passaggio da arresto su rampa o arresto rapido ad arresto a ruota libera sotto una soglia di velocit bassa accessibile se Tipo arresto 5 impostato su Arresto rapido F 5 or Arr rampa M P e se Assegn rampa b L E o Iniezione DC auto A d E sono configurate 1 ASE Soglia arr ruota lib No n 0 L arresto attivato allo stato logico 0 dell ingresso o del bit Se l ingresso torna a 1 e il comando di marcia sempre attivo il motore riparte solo se Cmd 2 3 fili C pagina 73 impostato su 2 fili 2 C e se Tipo cmd 2 fili C impostato su Livello L E L o Priorit Fw P F O Negli altri casi necessario un nuovo ordine di marcia n O No a 0 Non assegnato L I I LM L 1 Ingresso logico LI1
258. gio in difetto ma gestione della tensione di uscita per evitare una sovracorrente al ripristino del collegamento con il motore e all esecuzione della ripresa al volo anche se questa funzione non stata configurata Il variatore passa allo stato Inter a valle 5 O C dopo il tempo Tempo perdita fase O d E La ripresa al volo possibile non appena il variatore si trova in standby per interruzione a valle Inter a valle 5 0 E Odk Tempo perdita fase da 0 5 a 10 s 0 5 s C Temporizzazione di elaborazione del difetto Perdita fase motore O PL FLE GESTIONE DIFETTI segue FUE PERDITA FASE RETE PEIL Perdita fase rete Secondo la taglia del variatore inaccessibile se la taglia del variatore ATVeeeM2 In questo caso la regolazione di fabbrica non valida Regolazione di fabbrica Ruota libera Y E 5 per taglia del variatore ATV32e00N4 Se scompare 1 fase e si verifica una conseguente diminuzione delle prestazioni il variatore passa alla modalit difetto Perdita fase rete FF H Se scompaiono 2 o 3 fasi il variatore passa a Perdita fase rete FF H Ignora n O Difetto ignorato Ruota libera Y E 5 Difetto rilevato con arresto a ruota libera S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica FLE GESTIONE DIFETTI segue ORE SURRISCALD VARIATORE DHL Gestione surriscaldamento
259. giunto 1 Il riferimento stato raggiunto Bit 11 Riferimento al di fuori dei limiti 0 Il riferimento all interno dei limiti 1 Il riferimento non all interno dei limiti Quando il variatore si trova in modalit velocit i limiti sono definiti dai parametri LSP e HSP Bit 12 e Bit 13 Riservati 0 Bit 14 Arresto tramite tasto STOP 0 Tasto STOP non premuto 1 Arresto attivato tramite il tasto STOP sul terminale grafico o sul terminale remoto Bit 15 Direzione di rotazione 0 Rotazione in avanti in uscita 1 Rotazione all indietro in uscita DIAG RETE MODBUS Diagnostica della rete Modbus Ndb LED COM Visualizzazione delle comunicazioni Modbus NICE N frame Mb NET Contatore dei frame della rete Modbus Numero di frame processati MIEC Ema d BIE Errori CRC Mb NET Contatore degli errori CRC della rete Modbus Numero di errori CRC IMMAGINE COMUNICAZIONI segue DIAG BLUETOOTH Diagnostica della rete Bluetooth Mabe LED COM Stato del led delle comunicazioni Bluetooth sul display integrato Led spento il canale Bluetooth disattivato Led acceso il canale Bluetooth attivo con una connessione attiva Led lampeggiante il canale Bluetooth attivo senza una connessione attiva MICE N frame Contatore frame Bluetooth Numero di frame processati MIETE ERDE WS lai N errori CRC Contatore errori CRC del Bluetoot
260. gresso velocit manuale Questo parametro accessibile se Assegn rif velocit P A U non impostato su No n D Le velocit preselezionate sono attive sul riferimento manuale se sono state configurate O No n 0 Non assegnato 1 AM A 1 1 Ingresso analogico A1 2 AI2 A 12 Ingresso analogico A2 3 AI3 A 3 Ingresso analogico A3 I RP P Ingresso in frequenza I AI virtuale 1 A L 1 Ingresso analogico virtuale 1 con selettore rotativo 1 0A01 0 A 0 1 Blocchi di funzione Uscita analogica 01 DA ID OA10 0A 10 Blocchi di funzione Uscita analogica 10 AIRS Tempo bassa vel da 0 a 999 9 s Os Tempo massimo di funzionamento a Piccola velocit L 5 P vedere Piccola velocit L 5 P pagina 75 Dopo un funzionamento a Piccola velocit L 5 P per il tempo definito l arresto del motore viene richiesto automaticamente 1 Il motore si riavvia se il riferimento superiore a Piccola velocit L 5 P e se sempre presente un ordine di marcia Nota Il valore 0 corrisponde a un tempo non limitato Se Tempo bassa vel L 5 diverso da 0 Tipo arresto 5 pagina 158 forzato su Arr rampa N P solo l arresto su rampa configurabile ea Soglia risveglio PID da 0 0 a 100 0 0 A PERICOLO Y 2 USO IMPROPRIO DELL APPARECCHIATURA Verificare che i riavviamenti inattesi non causino alcun pericolo Il manc
261. h Numero di errori CRC IMMAGINE COMUNICAZIONI segue CONFIG INGRESSI SCAN COM Utilizzata per CANopen e la rete Modbus Val scan com In1 Valore della prima parola in ingresso Val scan com In2 Valore della seconda parola in ingresso Val scan com In3 Valore della terza parola in ingresso Val scan com In4 Valore della quarta parola in ingresso Val scan com In5 Valore della quinta parola in ingresso Val scan com In6 Valore della sesta parola in ingresso Val scan com In7 Valore della settima parola in ingresso nB Val scan com In8 Valore della ottava parola in ingresso S1A28695 03 2010 Modalit Monitoraggio MOn Codice Nome Descrizione Unit CAN IMMAGINE COMUNICAZIONI segue OSA IMMAGINE USCITE SCAN COM nE Val scan com Out3 Valore della prima parola in uscita mie Val scan com Out2 Valore della seconda parola in uscita UE El Val scan com Out3 Valore della terza parola in uscita acg Val scan com Out4 Valore della quarta parola in uscita acs Val scan com Out5 Valore della quinta parola in uscita miea Val scan com Out6 Valore della sesta parola in uscita nL T Val scan com Out7 Valore della settima parola in uscita mE lel Val scan com Out8 Valore della ottava parola in uscita CNN IMMAGINE COMUNICAZIONI segue L 1 IMMAGINE PAROLA DI
262. he sul terminale grafico vedere menu 3 3 CONFIG MONITORAGGIO L F pagina 266 e consultabili attraverso il menu 1 2 MONITORAGGIO O n pagina 41 Quando si verificano uno o pi degli allarmi selezionati in un gruppo questo gruppo di allarme viene attivato Codice Nome Descrizione Ra CONF INGRESSI USCITE segue Fi ME DEF ALARM GROUP 1 Selezione da fare nella seguente lista PL A AII LI6 PTC F L A Allarme sonde LI6 PTCL E F A AII difetto est E F A Allarme difetto esterno U S A AII sotto V U 5 A Allarme di sottotensione E A Soglia ragg C E A Soglia di corrente raggiunta Soglia corrente C E 4 pagina 89 F A S freq ragg F E A Soglia di frequenza raggiunta Soglia frequenza F d pagina 89 F 2 A Soglia freq 2 ragg F e A Soglia frequenza 2 raggiunta Soglia frequenza 2 F 2 d pagina 89 5 r A Rif freq ragg 5 r A Riferimento di frequenza raggiunto E 5A Temp mot ragg E 5 A Stato termico motore 1 raggiunto E 5 2 Term mot 2 ragg 5 7 Stato termico motore 2 raggiunto E 5 3 Term mot 3 ragg 5 3 Stato termico motore 3 raggiunto LI P A Prev sotto V U P A Soglia sottotensione F L A HSP ragg F L A Alta velocit raggiunta E HA AII C var HA Surriscaldamento del variatore PEE AII errore PID F E E Allarme errore PID P F A AII feedb PID P F A Allarme feedback PID AP 3 AB a
263. i e riferimento del variatore potenza e tensione nominali e versione software del variatore e numero di serie del variatore e Stato funzioni di sicurezza e checksum e Programma blocchi funzione e versione catalogo e Tipo di opzioni presenti con relativa versione software Tipo e versione terminale grafico RUN Term 50 0 Hz MENU PRINCIPALE 1 MENU VARIATORE 2 IDENTIFICAZIONE 3 INTERFACCIA 4 APRI SALVA COL NOME 5 PASSWORD 0 0 A FFFFFFFFF Prodotto V1 1 IE 01 FUNZIONI DI SICUREZZA Stato sicurezza variatore Standard Param sicur CRC 8529 BLOCCHI FUNZIONE Versione formato prog 1 Versione catalogo 1 OPZIONE 1 Nessuna opzione TERMINALE GRAFICO GRAPHICS V1 21E07 00000000000000000 S1A28695 03 2010 29 Panoramica Terminale remoto opzionale Descrizione del terminale remoto Il terminale remoto un unit di controllo locale che pu essere montata sulla porta di un armadio a parete o appoggiato sul pavimento dotato di un cavo con connettori da collegare alla porta seriale del variatore consultare la documentazione fornita con il terminale remoto In questo terminale remoto si utilizzano frecce per navigare invece che la rotella passo a passo 1 Display a quattro cifre 5 Tasti di navigazione 2 Tasto MODO 1 6 Tasto ENT Utilizzato per navigare tra i menu e Utilizzato per salvare il valore 1 1 RIFERIMENTO VELOCITA EF MON corrente o accedere al 1 2 MONITORAG
264. i comando attivo Morsetti E E M Morsettiere HMI HN 1 Terminale grafico o terminale remoto Modbus 7 d b Modbus integrato CANopen A n CANopen integrato veloce E U 4 Comando veloce Scheda com n E E Scheda di comunicazione se inserita Strumento PC P 5 Software PC End Valore cmd Valore del registro di comando DRIVECOM Se Profilo C H E F non impostato su Profilo 1 0 O vedere pagina 139 Possibili valori nel profilo CiA402 in modalit separata o non separata Bit 0 Commutatore attivo Comando contattore Bit 1 Disattivare tensione Autorizzazione per alimentare con corrente AC Bit 2 Arresto rapido Arresto di emergenza Bit 3 Attivare funzionamento Comando di avvio Da Bit 4 a Bit 6 Riservato impostato su 0 Bit 7 Reset difetto Riconoscimento errore attivo su fronte ascendente da 0 a 1 Bit 8 Arresto secondo il parametro Tipo di arresto 5 E senza abbandonare lo stato di Funzionamento attivato Bit 9 Riservato impostato su 0 Bit 10 Riservato impostato su 0 Da Bit 11 a Bit 15 Possono essere assegnati a un comando Valori possibili nel profilo I O Comando sullo stato 2 fili 2 Bit 0 Inoltrare comando allo stato 0 Non inoltrare comando 1 Inoltrare comando L assegnazione del bit 0 non pu essere modificata Corrisponde all assegnazione dei morsetti Pu essere commutata Bit 0 E d O D attivo solo se il canale di qu
265. ia canale 1 lt gt 2 No n 01 A PERICOLO USO IMPROPRIO DELL APPARECCHIATURA Una copia di comando elo di riferimento pu comportare un cambio del senso di rotazione Verificare che ci non comporti dei rischi Il mancato rispetto di queste precauzioni avr come conseguenza lesioni gravi anche letali Permette di copiare il riferimento e o il comando in corso effettuando la commutazione ad esempio per evitare gli sbalzi di velocit Se Profilo C H C F pagina 139 impostato su Non separati 5 o Separati 5 E P la copia avviene solo dal canale 1 verso il canale 2 Se Profilo C H E F impostato su Profilo 1 0 0 la copia pu avvenire nei due sensi Non possibile copiare un riferimento o un comando verso un canale morsettiera Il riferimento copiato Rif frequenza F H prima della rampa tranne che se il riferimento del canale di destinazione tramite pi veloce meno veloce In quest ultimo caso il riferimento Frequenza uscita F r dopo la rampa No n 0 Senza copia Riferimento 5 P Copia del riferimento Comando d Copia del comando Cmd rif AL L Copia del comando e del riferimento Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene
266. iale dL F Difetto carico d L F Errore nella rilevazione del carico dinamico E EF 1 Controllo EEprom E E F 1 Errore rilevato nel controllo EEprom E E F 2 Potenza Eeprom E E F 2 Errore rilevato nella potenza EEprom E PF Difetto esterno LI Bit E P F 1 Difetto esterno rilevato da LI o da un collegamento locale E PF 2 Difetto esterno com E P F 2 Interruzione esterna dalla scheda di comunicazione F b E Difetto FB F b E Errore rilevato nel blocco di funzione F b E 5 Arresto FB F b E 5 Errore rilevato nell arresto del blocco di funzione FEF I Cont a valle bloccato F C F 1 Contattore a valle contattore chiuso F C F 2 Cont a valle aperto F C F 2 Contattore a valle contattore aperto HE F Accoppiamento schede H F Rilevato errore nell hardware della configurazione H dF Desaturazione IGBT H d F Rilevato errore nell hardware IL F Collegamento opzione int L F Interruzione del collegamento opzionale interno la F Errore taglia nF I Taglia variatore sconosciuta ImF 2 Calib pot n F 2 Scheda di alimentazione sconosciuta o incompatibile Im F 3 Collegamento seriale int n F 3 Interruzione della comunicazione del collegamento seriale interno Im F Y Area fabb int n F 4 Difetto interno Im F 6 Opzione interna n F 5 Scheda opzionale sconosciuta o incompatibile 58 S1A28695 03 2010 Modalit Monitoraggio MOn Codice Nome D
267. iante ingresso logico o scelta come modalit d arresto Vedere I iniezione DC 1 4C pagina 159 EXI Tempo iniez DC 1 da 0 1 a 30 s 0 5 s Xx Durata massima di iniezione della corrente I iniezione DC 1 d C Superato questo tempo la corrente di iniezione diventa I iniez DC 2 d C 2 Vedere Tempo iniez DC 1 d pagina 159 IAC 2 liniezione DC 2 da 0 1 Ina 1 41 In 1 0 5 In 1 Xx Corrente di iniezione attivata mediante ingresso logico o scelta come modalit d arresto al termine del tempo Tempo iniez DC 1 E a 1 Vedere Tempo iniez DC 1 d C 2 pagina 160 E eb Tempo iniez DC 2 da 0 1 a 30 s 0 5 s Xx Durata massima di iniezione di I iniezione DC 2 d C 2 per iniezione scelta solo come modalit d arresto Vedere Tempo iniez DC 2 d C pagina 160 SdL liniez DC auto 1 da 0 a 1 2 In 1 0 7 In 1 AVVERTENZA RISCHIO DI DANNI AL MOTORE Verificare che il motore sopporti questa corrente senza surriscaldamento La mancata osservanza di queste istruzioni pu causare danni al prodotto Il livello di corrente di iniezione DC all arresto Iniezione DC auto A d C non impostato su No O Vedere pagina 161 EdC I Tempoiniez DC auto 1 da 0 1 a 30 s 0 5 s AVVERTENZA RISCHIO DI DANNI AL MOTORE e Lunghi periodi di frenatura per iniezione di corrente continua possono causa
268. iatori In caso di difetto il variatore in questione viene evidenziato S1A28695 03 2010 283 Schermata multipunto 284 S1A28695 03 2010 Manutenzione e diagnostica A che cosa dedicata questa sezione Questa sezione contiene i seguenti capitoli Capitolo Nome del capitolo Pagina 10 Manutenzione 287 11 Diagnostica e risoluzione dei problemi 289 S1A28695 03 2010 285 286 S1A28695 10 2010 Manutenzione Manutenzione Limitazione di garanzia La garanzia decade se il prodotto stato aperto a meno che l operazione sia stata effettuata da personale di Schneider Electric Assistenza AVVERTENZA RISCHIO DI DANNI AL VARIATORE Adattare i seguenti consigli alle condizioni ambientali temperatura elementi chimici polvere La mancata osservanza di queste istruzioni pu causare danni al prodotto Si consiglia di svolgere le operazioni seguenti nell ordine indicato per ottimizzare la continuit del funzionamento Fattore ambientale Componente interessato Azione Periodicit Picchiettare il Involucro blocco di controllo Controllare l aspetto del Almeno una volta all anno prodotto led display variatore Corrosione Morsetti connettore viti piastra Ispezionare e pulire se EMC necessario Polvere Morsetti ventole fori di ventilazione Temperatura Esterno del prodotto Verificare e correggere se necessario Raffr
269. ibile solo in modalit Expert Tempo di filtraggio del filtro di riferimento della corrente della legge di controllo se No D frequenza naturale dello statore UFr Compensazione RI da 0 a 200 100 Usato per ottimizzare la coppia a velocit molto ridotte o per adattarsi a casi speciali per esempio per motori collegati in 0 parallelo diminuire compensazione RI U F r Nel caso di coppia insufficiente all avvio aumentare Compensazione RI UF r Valori troppo elevati possono impedire l avvio del motore blocco o il passaggio a modalit con limitazione di corrente GLP Comp scorrimento da 0 a 300 100 Questo parametro non accessibile se Tipo cmd motore C impostato su Mot sinc 5 9n Questo parametro viene scritto a 0 quando Tipo cmd motore C impostato su Quad V F U F 9 Permette di regolare la compensazione di scorrimento attorno al valore fissato dalla velocit nominale del motore Sulle targhe del motore le indicazioni di velocit non sono necessariamente esatte 0 Se lo scorrimento regolato inferiore a quello reale il motore non gira alla corretta velocit a regime stabile ma a una velocit inferiore al riferimento Se lo scorrimento regolato superiore a quello reale il motore sovracompensato e la velocit instabile Ul U1 da 0 a 800 V secondo la taglia 0 V Regolazione profilo V F Questo parametro accessibil
270. ico in della corrente nominale del motore Corrente nom mot n C r pagina 74 Questo valore deve essere inferiore alla corrente di limite per permettere il funzionamento della funzione Srb 0 1 Ragg freq isteresi da 0 a 599 Hz 0 3 Hz Deviazione massima tra il riferimento della frequenza e la frequenza del motore che definisce il funzionamento a regime permanente DdL nO JES SRE ESTE Gest sovrac proc Ruota libera YE 5 Comportamento nel passaggio a rilevamento sovraccarico Ignora n 0 Difetto ignorato Ruota libera Y E 5 Arresto a ruota libera Arresto rampa NM P Arresto su rampa Arresto rapido F 5 Arresto rapido FED 0 1 T prima riavv sovracc da 0 a 6 min 0 min Questo parametro non accessibile se Gest sovrac proc O d L impostato su Ignora a D Intervallo di tempo minimo permesso tra il rilevamento di un sovraccarico e un riavviamento automatico Per rendere possibile un riavviamento automatico il valore di Tmax riavviamento A pagina 234 deve superare quello di questo parametro di almeno un minuto Fil la GESTIONE DIFETTI segue IL IP VELOCITA DI RIPRISTINO ARE Velocit ripristino da 0 a 599 Hz 0 Hz Scelta della velocit di ripristino S1A28695 03 2010 253 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione R
271. idi Limitazione vel da 0 a 50 10 Questo parametro limita l intervallo di variazione di velocit in del riferimento Le rampe utilizzate in questa funzione sono Accelerazione 2 A 2 e Decelerazione 2 4 E 2 Questo parametro accessibile se velocit stato assegnato bite 1 Da 0 00 s 6000 secondi 2 Accelerazione 2 5 00 s Tempo per accelerare da 0 alla Frequenza nom mot F 5 Per disporre della ripetibilit nelle rampe il valore di questo parametro deve essere impostato secondo le possibilit dell applicazione Questo parametro accessibile se velocit E U 4 stato assegnato diete 1 Da 0 00 s 6000 secondi 2 Decelerazione 2 5 00 s Tempo per decelerare dalla Frequenza nom mot F 5 a 0 Per disporre della ripetibilit nelle rampe il valore di questo parametro deve essere impostato secondo le possibilit dell applicazione Questo parametro accessibile se velocit E U d stato assegnato 1 Si pu accedere al parametro anche nel menu REGOLAZIONI 5 2 Varia da 0 01 a 99 99 s da 0 1 a 999 9 s o da 1 a 6 000 s in base a Incremento rampa n pagina 155 Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzion
272. iii 34 Programmazione iia A ni ere da 35 Capitolo 3 Modalit Riferimento FEF L LL iii 37 INtrodUzione siae a A RR i ii 38 Albero rganizzati VO 40 A ie e ea n a 39 MENU E Oi A ARA eee i E oa n 40 Capitolo 4 Modalit Monitoraggio MON iii 41 Introduzione ili a a iaia 42 Albero organizzatiVo i usa a A E A A A RR A LE A 43 MENU maia ea a heata aTa e a g Daa aa 44 MONIT MOTORE ea e aee aea a aa ri anioni eda EEan Enae aeea iEn 44 IMMACINE VO alcantara 45 MONT SC UREAZA iio aaa aa Aaa Aa anioni aa aa A AEE aaia Tean 48 MONIT BLOCCHI FUN ceci errare irene iaia 49 IMMAGINE COMUNICAZIONI 2r svrsrenreen cre nine nine nine nie ener 50 IMONITSP claire 56 MONIT TEMPO POTE NZA sanre anciano nafta 56 AULA Maia as 57 ALTRO STATO entra oi ads 58 DIAGNOSTICA i nica at A ide ad 58 PASSWORD a 63 Capitolo 5 Modalit di configurazione CONF ooooooccconnrno 65 Introduzione at ea 66 Albero erganizzalivo x a e a la i AO e 67 Menu tente cute iii ls a i a ia 68 S1A28695 03 2010 Sommario Regolazioni ALIA DDNca sia e a E ra 69 Macroconfigurazione wr iui EIA eee a 70 Completo i saiad a e IE A n A a 73 AVVIO SEMPLICE occiacnacitcci iaia 73 REGOLAZIONI ibas 77 CONTROLLO MOTORE Uria id dan aaa 92 CONF INGRESSVUSCITE cocino can nica soon siriani 112 COMANDO station E 139 BEOCCHIFUNZIONE ini ni aaa p SOIL iatale ste dada sabias 143 F
273. ilevamento hardware 5EF 3 Cortocircuito di terra 5 C F 3 Sgancio per cortocircuito diretto di terra rilevamento hardware 5EF 4 Cortocircuito IGBT 5 C F 4 Cortocircuito del motore rilevamento hardware SC F 5 Cortocircuito motore 5 C F 5 Cortocircuito di carico durante la sequenza di carico Igon rilevamento hardware SLF Com Modbus 5L F 1 Interruzione della comunicazione seriale locale del Modbus SLF Com PC SLF 2 Interruzione della comunicazione del software PC 5LF 3 Com HMI 5L F 3 Interruzione delle comunicazione del terminale remoto SOF Sovravelocit 5 D F Sovravelocit 5 PF Perdita feedb velocit 5 F F Perdita feedback velocit 5 r F Timeout coppia 5 F Timeout della regolazione della coppia 5 SF Lim coppia corrente 5 5 F Rilevato difetto nel limite di corrente della coppia E JF Surriscaldamento IGBT F Surriscaldamento IGBT EnF Autotuning n F Rilevato difetto di regolazione LIL F Sottocarico coppia U L F Sottocarico della coppia LI 5 F Sottotensione U 5 F Sottotensione Ris di Stato variatore Stato HMI del registro 1 del difetto rilevato 1 E Un Autotuning U n Autotuning dE b Iniezione DC d C b Frenatura per iniezione r d 4 Pronto r d 4 Variatore pronto n 5 E Ruota liberal n 5 Controllo arresto ruota libera r Un Marcia var r Un Motore in stato stazionario o presenza di un comando di marcia e
274. impostato su 60Hz NEMA 6 D Vedere Alta velocit H 5 P pagina 77 1 In corrisponde alla corrente nominale del variatore indicata nel manuale di installazione e nei dati della targa del variatore 2 Varia da 0 01 a 99 99 s da 0 1 a 999 9 s o da 1 a 6000 s in base a Incremento rampa nr pagina 155 Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto Gio Y 2s Per modificare il valore di questo parametro premere il tasto ENT per 2 secondi S1A28695 03 2010 75 Modalit di configurazione ConF Regolazioni Con il terminale integrato A PERICOLO USO IMPROPRIO DELL APPARECCHIATURA Verificare che tutte le modifiche effettuate alle regolazioni mentre il variatore in marcia non comportino alcun pericolo Consigliamo di arrestare il variatore prima di effettuare modifiche Il mancato rispetto di queste precauzioni avr come conseguenza lesioni gravi anche letali Dal men COnF parametri di regolazione possono essere modificati con il variatore in marcia o fermo 76 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione
275. in velocit nominale velocit di sincronismo x 100 o 50 scorrimento in Hz velocit nominale velocit di sincronismo x 50 motori 50 Hz o velocit nominale velocit di sincronismo x E motori 60 Hz 94 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica En 0 No 0 Autotuning A APERICOLO PERICOLO DI SCOSSE ELETTRICHE O ARCO ELETTRICO e Durante la regolazione automatica il motore funziona alla corrente nominale e Non riparare il motore durante la regolazione automatica Il mancato rispetto di queste precauzioni avr come conseguenza lesioni gravi anche letali A ATTENZIONE PERDITA DI CONTROLLO e indispensabile che i seguenti parametri Tensione nom mot L n 5 Frequenza nom mot F 5 Corrente nom mot n C r Velocit nom mot n 5 P e Potenza nom mot n P r o Coseno Phi mot 1 O 5 siano configurati correttamente prima di iniziare l autotuning e Quando uno o pi di questi parametri vengono modificati dopo l esecuzione dell autotuning Auto tuning E LI n torner a Nessuna azione n O e la procedura dovr essere ripetuta La mancata osservanza di queste istruzioni pu provocare morte lesioni gravi o danni al prodotto L autotuning viene eseguito solo se non stato attivato alcun comando di a
276. inale grafico Quando viene modificata la configurazione sono accessibili solo i parametri non protetti UL r I Non permesso UL 1 Indica che non possibile salvare la configurazione in SoMove o nel terminale grafico dLr Diritto caricamento dL r O Var bloccato JL O Variatore bloccato indica che la configurazione pu essere caricata solo in un variatore bloccato la cui password nella configurazione la stessa Se le password sono diverse il caricamento non permesso dL r Var non bloccato dL I Variatore non bloccato significa che la configurazione pu essere caricata in un variatore senza password attiva dL r g Non permesso d L 2 Non permesso la configurazione non pu essere caricata dL r 3 Blocc o non blocc d L 3 Bloccato No il caricamento permesso seguendo il caso 0 o il caso 1 Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono x accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto S1A28695 03 2010 63 Modalit Monitoraggio MOn 64 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Modalit di configurazione ConF A che cosa dedic
277. incronizzare il rilascio del freno con la formazione della coppia all avvio e attivare il freno alla velocit zero all arresto per prevenire i sobbalzi Regolazioni del controllo del freno logico raccomandate per un applicazione di sollevamento verticale A ATTENZIONE PERDITA DI CONTROLLO Verificare che le regolazioni e configurazioni selezionate non comportino la caduta o la perdita di controllo del carico in sollevamento e Seguire le raccomandazioni seguenti La mancata osservanza di queste istruzioni pu provocare morte lesioni gravi o danni al prodotto Impulso ap freno b P S Y E 5 Verificare che la direzione della rotazione FW corrisponda al sollevamento del carico Per applicazioni nelle quali il carico in discesa molto differente dal carico in sollevamento impostare b IP 2 lIbkr ad esempio per sollevamenti sempre in presenza di carico e discese sempre con assenza di carico e Corrente di rilascio del freno apert freno avanti b r e apert freno indietro d se lmpulso freno b F 2 Ibr Regolare la corrente di apertura del freno alla corrente nominale indicata sul motore Durante i test regolare la corrente di apertura del freno in modo da mantenere il carico agevolmente e Tempo di accelerazione Per le applicazioni di sollevamento si consiglia di regolare le rampe di accelerazione a pi di 0 5 secondi Verificare che il variatore non superi i limiti di corrente La ste
278. ione a pagina 138 174 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica HIGIE Tipo test dell angolo Allin PSIO P 5 0 Modalit per misurare l angolo di variazione di fase Visibile solo se Tipo cmd motore C E E impostato su Mot Sinc 59a IPNA SIRIA ES RSA nO Allin PSI P 5 e Allin PSIO P 5 0 funzionano per tutti i tipi di motori sincroni Allin SPM 5 P A A e Allin SPM IP MM RA possono aumentare le prestazione in alcuni tipi di motori sincroni Allin IPM F N A Allineamento per motori IPM Modalit di allineamento per motori a magnete permanente interno solitamente questo tipo di motori ha un alto livello di salienza Utilizza un iniezione ad alta frequenza che produce meno disturbi rispetto alla modalit di allineamento standard Allin SPM 5 P N A Allineamento per motori SPM Modalit di allineamento per motori a magnete permanente montato sulla superficie solitamente questo tipo di motori ha un livello di salienza medio o basso Utilizza un iniezione ad alta frequenza che produce meno disturbi rispetto alla modalit di allineamento standard Allin PSI P 5 Iniezione segnale in frequenza Modalit di allineamento standard per iniezione di segnale in frequenza Allin PSIO P 5 0 Iniezione segnale in frequenza ottimizzata Modalit di allin
279. irettamente il variatore se attivo il comando da terminale Per attivare i tasti sul terminale remoto prima si deve configurare Canale rif 1 F 1 HMI L Per ulteriori informazioni consultare pagina 139 24 S1A28695 03 2010 Panoramica Esempio di finestra di configurazione Selezione singola LINGUA Quando si accende il terminale grafico per la prima volta l utente deve selezionare la lingua richiesta Quando disponibile una sola opzione la scelta indicata dal segno y Esempio si pu scegliere solo una lingua Pyccni T rk e Selezione multipla SELEZIONE PARAMETRI REGOLAZIONI In presenza di diverse opzioni le scelte sono indicate da y Incremento rampa Esempio per costituire il MENU UTENTE possibile scegliere diversi parametri Accelerazione Decelerazione Accelerazione 2 Decelerazione 2 Modifica Esempio di finestra di configurazione di valore RDY Term 0 0Hz 00A RDY Term 0 0Hz 0 0A Accelerazione Accelerazione Max 99 99 Le frecce lt lt e gt gt tasti F2 e F3 permettono di selezionare la cifra da modificare la rotazione del pulsante di passo a passo permette di incrementare o decrementare tale cifra Esempio di visualizzazione dello stato dei blocchi di funzione RDY_G Tem 100z 00A Luce spenta nell ATV 32 in modalit arresto presente un programma di blocchi di funzione Accelerazione
280. isisa O A a a E aL 262 Lingua LAG A RN 264 Configurazione monitoraggio MCF oocooocccnnnno 265 Configurazione del display ACF ooooooooooconnnccon 269 Capitolo 7 Apri Salva col nome trA oooococcnnocccnnn 277 Capitolo 8 Password CODA A A A A AA 281 Capitolo 9 Schermata Multipunto o A A os 283 Manutenzione e diagnostica i 285 Capitolo 10 Manutenzione si ia 287 Capitolo 11 Diagnostica e risoluzione dei problemi 289 COdiCS di erore iia a E 290 Soluzione dell errore rilevato iii 290 Difetti che richiedono un riavviamento dopo aver risolto la Causa 291 Difetti resettabili con la funzione di riavviamento automatico dopo la scomparsa della causa 293 S1A28695 03 2010 Sommario Difetti resettabili spontaneamente alla scomparsa della causa 295 Cambio o eliminazione della scheda opzionale nnn 295 Modifica della scheda di controllo iii 295 Codici di difetto visualizzati sul terminale remoto 296 Allegato ebbi iatale Rei 297 Capitolo 12 Indice delle fUnzioni risasi ai drena a i a daia 299 Capitolo 13 Indice dei codici dei parametri 301 S1A28695 03 2010 5 Sommario S1A28695 03 2010 Prescrizioni di sicurezza Prescrizioni di sicurezza IC Informazioni importanti ATTENZIONE NOTA Leggere attentamente le seguenti istruzioni ed esaminare il prod
281. it di configurazione ConF Delinearizzazione Solo per ingressi analogici E possibile delinearizzare l ingresso configurando un punto intermedio sulla curva ingresso uscita di questo ingresso Per intervallo 0 1 00 Riferimento 4 100 Punto intermedio 4 0 Valore min 0 Punto intermedio X 100 Valore max 10V gt 20 mA o Corrente o tensione in ingresso Nota Per Punto X interm 0 corrisponde a Valore min e 100 corrisponde a Valore max Per intervallo 100 100 Corrente o tensione in ingresso Riferimento A ille I i i l i PA A i i 7 l Pi o e intermedio Y Valore min Punto intermedio X 100 j i i 0 i l i 0 Punto Valore max 20 mA o z intermedio X 100 10 V intermedio Y 100 t l Punto L sosa l I l I 1 l l ji l I 1 l l I l I I 1 l S1A28695 03 2010 119 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica A I1 CONFIGURAZIONE Al1 A ITA Assegnazione Al1 Parametro di sola lettura non configurabile Visualizza tutte le funzioni assegnate all ingresso Al1 per verificare ad esempio se ci sono problemi di incompatibilit n O N
282. it o carico eccessivo Verificare i parametri motore guadagno e stabilit Aggiungere una resistenza di frenata Verificare il dimensionamento di motore variatore carico Verificare la parametrizzazione della funzione FREQUENZIMETRO F 9F pagina 247 se configurata SPF Interr ritorno vel Assenza del segnale sull ingresso pulse Verificare il cablaggio tra encoder e variatore input se l ingresso viene utilizzato per la misurazione della velocit ETE Autotuning Motore speciale o motore di potenza non Verificare che motore e variatore siano compatibili adatto al variatore Motore non collegato al variatore Verificare la presenza del motore al momento dell autotuning In caso di utilizzo di un contattore a valle chiuderlo durante Motore in funzionamento Pautotuning Verificare che il motore sia fermo durante l autotuning 292 S1A28695 03 2010 Diagnostica e risoluzione dei problemi Difetti resettabili con la funzione di riavviamento automatico dopo la scomparsa della causa Questi difetti sono resettabili anche mediante spegnimento riaccensione o mediante ingresso logico o bit di comando parametro Reset difetti 5 F pagina 233 Difetto Nome Causa probabile Rimedio rilevato bL F Comando freno Corrente di apertura del freno non Verificare il collegamento variatore motore raggiunta Controllare i collegamenti del motore e Verificar
283. ita del regolatore in Hz Vedere pagina 197 PAL Allarme feedb min Vedere pagina 197 2 100 Xx Soglia minima di monitoraggio per il feedeback del regolatore Vedere pagina 197 PAH Allarme feedb max Vedere pagina 198 2 1 000 X Soglia massima di monitoraggio per il feedeback del regolatore Vedere pagina 198 PEr Allarme errore PID da 0 a 65 535 2 100 X Soglia di monitoraggio dell errore del regolatore Vedere pagina 198 Piste Ingresso velocit da 1a 100 100 X Coefficiente di moltiplicazione per l ingresso della velocit predittiva Vedere pagina 198 Pie Rif PID presel 2 Vedere pagina 200 2 300 X Preregolazione del riferimento PID Vedere pagina 200 86 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica rP Rif PID presel 3 Vedere pagina 200 2 600 Preregolazione del riferimento PID Vedere pagina 200 9 Teg Rif PID presel 4 Vedere pagina 200 2 900 Preregolazione del riferimento PID Vedere pagina 200 9 S1A28695 03 2010 87 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica Ibr l apert freno avanti da 0 a 1 36 In 1 0 0 A Xx Soglia di corrente di rilascio del freno per salita o marcia avanti Vedere pagina 179 Ir d l apert freno indietro da 0 a 1
284. izzazione Na Max caratteri Term 00Hz 0 0A NOME MENU UTENTE I nomi NOME MENU UTENTE NOME VARIATORE configurazione n di serie linee dei messaggi nomi delle unit ecc sono personalizzati come nell esempio del nome del parametro RIFERIMENTO FLUSSO mostrato a lato Se non sono state effettuate regolazioni personalizzate vengono visualizzati i valori standard nomi unit ecc N max caratteri Visualizzazione su 1 o 2 linee di caratteri f Utilizzare F1 per cambiare tra ABC abc 123 Utilizzare il selettore rotativo per cambiare il carattere ordine alfabetico e lt lt e gt gt F2 e F3 per passare al carattere successivo o precedente rispettivamente 270 S1A28695 03 2010 Interfaccia ItF Codice EP Nome Descrizione PARAMETRI UTENTE Regolazione di fabbrica GSF 0 nO TES Ritorno nome stand Visualizzazione dei parametri standard invece di quelli personalizzati No 0 Si YE 5 No n 0 nyan MENU UTENTE PAn eda NOME DISPOSITIVO MESSAGGIO DI SERVIZIO ME Ju LINEA 1 SL LINEA 2 SIIT LINEA 3 ME Ja LINEA 4 Gig LINEA 5 IEA JI CONFIGURAZIONE 0 CFRUS CONFIGURAZIONE 1 LENGA CONFIGURAZIONE 2 Pista NUMERO DI SERIE Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto S1A28695 03 2010 271
285. l presel 15 da 0 a 599 Hz 90 Hz Velocit preregolata 15 Vedere Vel presel 15 5 P 15 pagina 167 SP IE Vel presel 16 da 0 a 599 Hz 100 Hz X Velocit preregolata 16 Vedere Vel presel 16 5 P E pagina 167 ME Coeff moltiplicat da 0 a 100 100 Xx Coefficiente moltiplicatore accessibile se Rif moltipl NM A 2 MN A 3 pagina 154 stato assegnato al terminale grafico Vedere pagina 40 SmE Limitazione vel da 0 a 50 10 X Limitazione della variazione positiva o negativa della velocit Vedere pagina 172 S1A28695 03 2010 85 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica Ela Guadagno prop PID da 0 01 a 100 1 Xx Guadagno proporzionale Vedere pagina 197 e n Guadagno int PID da 0 01 a 100 1 Xx Guadagno integrale Vedere pagina 197 pelle Guadagno derivato PID da 0 01 a 100 0 Guadagno derivato Vedere pagina 197 Eee Rampa PID da 0 a 99 9 s Os X Rampa di accelerazione decelerazione PID pu variare tra Riferimento min PID F P e Riferimento max PID F IP 2 e viceversa Vedere pagina 197 Eimi Uscita min PID da 599 a 599 Hz 0 Hz X Valore minimo dell uscita del regolatore in Hz Vedere pagina 197 POK Uscita max PID da 0 a 599 Hz 60 Hz Xx Valore massimo dell usc
286. l di sotto del limite di sottocarico impostato parametri Sgl sottoc vel 0 L U L Sgl sottoc vel nominale L U n Ril sgl freq sottoc N U q Il motore si trova in stato stazionario quando l offset tra il riferimento di frequenza e la frequenza del motore rientra all interno della soglia configurabile Ragg freq isteresi 5 r b Coppia in della coppia nominale Tra la frequenza zero e la frequenza nominale la curva riflette la seguente equazione 4 I E m L Un L UL x frequenza frequenza nominale coppia LUL La funzione di sottocarico non attiva per frequenze inferiori a Rilev freq sgl sottoc NU d r 3 Frequenza possibile assegnare un uscita logica o un rel alla rilevazione di questo difetto nel menu CONF INGRESSI USCITE _O Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica FLEE GESTIONE DIFETTI segue UE eis SOTTOCARICO PROCESSO ULE Rilev rit T sottoc da 0 a 100 s Os Ritardo nel rilevamento del sottocarico Il valore 0 disattiva la funzione e rende gli altri parametri inaccessibili LUn Sgl sottoc vel nom da 20 a 100 60 Xx Soglia di sottocarico alla frequenza nominale del motore Freq nom motore F 5 pagina 74 come della coppia nominale del motore 0 IL TUNE Sgl sottoc vel 0 da 0 a Sgl sottoc vel 0 nom L Un
287. l impulso Freq modulazione 5 F r In caso di instabilit in assenza di carico si consiglia di diminuire Guadagno prop velocit 5 P L e Banda AF pll 5 P b Quindi regolare i parametri dell anello di velocit per ottenere un comportamento dinamico e i guadagni PLL per avere una stima corretta a bassa velocit In caso di instabilit in presenza di carico potrebbe essere utile aumentare il parametro Comp errore angolo PEC soprattutto per motori SPM n O No n 0 Funzione disattivata YES Si HYE 5 L iniezione ad alta frequenza viene usata per la stima della velocit 1 In corrisponde alla corrente nominale del variatore indicata nel manuale di installazione e nei dati della targa del variatore 2 Sull unit con display integrato da 0 a 9 999 quindi da 10 00 a 65 53 da 10 000 a 65 536 Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto z 2s Per modificare il valore di questo parametro premere il tasto ENT per 2 secondi 102 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Motore sincrono Modalit expe
288. l segnale di difetto esterno non viene inviato il rel di difetto assegnato a Nessun difetto F L E rimane chiuso 2 Allarme 2 Allarme e rel di difetto rimangono chiusi L allarme pu essere assegnato a un uscita logica o a un rel iic E S Tensione rete Secondo la tensione Secondo la tensione nominale del variatore nominale del variatore Tensione nominale della rete di alimentazione in V Per ATV32e00M2 200 200V ac 2 0 0 200 Volt AC 220 220V ac 2 2 0 220 Volt AC 230 230V ac 2 30 230 Volt AC 240 240V ac 2 4 0 240 Volt AC Per ATV320e00N4 3850 380V ac 38 0 380 Volt AC 400 400V ac 4 0 0 400 Volt AC 440 440V ac 440 440 Volt AC 450 460V ac 4 56 0 460 Volt AC 500 500V ac 5 O 0 500 Volt AC regolazione di fabbrica ESP Livello sotto V da 100 a 276 V Secondo la taglia del variatore Regolazione del livello di passaggio in difetto di sottotensione in V Il campo di regolazione e la regolazione di fabbrica dipendono dalla tensione nominale del variatore ESTE Tempor sotto V da 0 2 s to 999 9 s 0 2 s Temporizzazione del riconoscimento del difetto di sottotensione GE Prevenzione sotto V No n 0 Comportamento in caso di raggiungimento del livello di prevenzione del difetto di sottotensione n D No O Nessuna azione MN 5 Manten DC N N 5 Questa modalit di arresto utilizza l inerzia per conservare la
289. la di controllo di un bus di comunicazione ErH Traverse freq alta H in Hertz Ert Traverse freq bassa L in Hertz TSH Imp step veloci alti 9 5 H in Hertz TSL Imp step veloci bassi 9 5 L in Hertz EUP Acc traverse ctrl L FP tempo in secondi Ear Dec traverse ctrl d n tempo in secondi Parametri i bobina EbO Tempo bobina b O Tempo necessario per creare una bobina in minuti Questo parametro serve a segnalare la fine dell avvolgimento Quando il tempo di funzionamento del traverse control da Controllo filo raggiunge il valore di Tempo bobina E b O l uscita logica o uno dei rel cambia di stato a 1 se la funzione corrispondente Fine bobina E b O stata assegnata Il tempo di funzionamento del traverse control E b O pu essere monitorizzato online attraverso un bus di comunicazione a EF Diminuzione rif velocit 4 E F Diminuzione del riferimento di base In alcuni casi il riferimento di base deve essere ridotto perch aumentano le dimensioni della bobina Il valore Diminuzione rif velocit d F corrisponde al tempo Tempo bobina E b O Una volta trascorso questo tempo il riferimento continua a scendere seguendo la stessa rampa Se la piccola velocit Piccola velocit L 5 F 0 la velocit raggiunge gli 0 Hz il variatore si ferma e deve essere resettato con un
290. le grafico Configurazione corrente CANopen 2 configurazioni C n F 1 3 configurazioni L n F 2 CnF1 0 CnF2 0 CnF1 1 CnF2 0 CnF1 0 CnF2 1 e CnF1 1 CnF2 1 Configurazione 0 o motore 0 Configurazione 1 o motore 1 Configurazione 2 o motore 2 218 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Comando della commutazione Viene assicurato da uno o due ingressi logici secondo in numero di motori o di configurazione scelto 2 o 3 La tabella che segue fornisce le combinazioni LI LI Numero di configurazioni 2 motori o configurazioni 3 motori o configurazioni o motori attivi 0 0 0 1 0 1 0 1 2 1 1 2 Schema di principio Multimotore Configurazione 0 Configurazione 1 se i 2 contatti sono aperti Configurazione 2 Autotuning in Multimotore Questa autotuning pu essere eseguita e manualmente mediante un ingresso logico al cambio di motore e automaticamente a ogni 1 attivazione di motore dopo messa in tensione del variatore se il parametro Autotuning automatico A L E a pagina 96 impostato su Si Y E 5 Stati termici dei motori in Multimotore Il variatore protegge individualmente i tre motori e ogni stato termico tiene conto di tutti i tempi di arresto compresi gli spegnimenti del variatore S1A28695 03 2010 219 Modalit di configurazione ConF Uscita delle inf
291. le in frequenza ottimizzata Modalit di allineamento standard per iniezione di segnale in frequenza ottimizzata Il tempo di misurazione dell angolo di variazione di fase viene ridotto dopo il primo ordine di marcia o la prima operazione di sintonia anche se il variatore stato spento n O Nessun allin n 0 Nessuna allineamento S1A28695 03 2010 101 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di Regolazione di fabbrica regolazione HF Il Attiv iniez AF No n 0 Attivazione dell iniezione di segnale ad alta frequenza durante la marcia Questa funzione permette di stimare la velocit del motore in una visualizzazione per avere la coppia a bassa velocit senza feedback di velocit Nota L efficienza della funzione Attiv iniez AF HF 1 aumenter in funzione di una maggiore salienza Per poter assicurare le prestazioni potrebbe essere necessario regolare i parametri dell anello di velocit Coef filtro anello vel 5 F C Integrale velocit tempo 5 e Guadagno prop velocit 5 P CL vedere pagina 105 e l anello bloccato della fase stimata di velocit Parametri per esperti Banda AF pll 5 P 6 and Fattore di scarico AF pll 5 FF vedere pagina 103 L iniezioni ad alta frequenza non risulta efficiente con motori a bassa salienza vedere Stato salienza mot 5 7 O E pagina 101 Si consiglia di avere una frequenza di 4 kHz della modulazione di frequenza del
292. ll 4 20 AP 3 Allarme segnale 4 20 mA assente su ingresso Al3 5 5A Lim C I ragg 5 5 A Allarme limitazione di coppia E Ad Ter var ragg A d Stato termico del variatore raggiunto E JA Allarme IGBT JA Allarme IGBT UL A AII proc sottoc U L A Allarme sottocarico OL A AII proc sovrac O L A Allarme sovracarico r 5 HA Allarme tensione cavo r 5 d A Tensione cavo vedere parametro Config tensione cavo r 5 d pagina 190 EEHA AII coppia alta H A Coppia motore superiore alla soglia alta Soglia coppia alta H pagina 89 E L A AII coppia bassa E L A Coppia motore inferiore alla soglia bassa Soglia coppia bassa E E L pagina 89 F 9L A All frequenzimetro F 9 L A Soglia di velocit misurata raggiunta Soglia all Pulse F 9 L pagina 89 dL dA Allarme carico dinamico d L d A Rilevamento variazione carico vedere RILEV CARICO DINAMICO d L d page 248 Consultare la procedura per la selezione multipla a pagina 33 per il terminale integrato e a pagina 24 per il terminale grafico AUNE DEF ALARM GROUP 2 Identica a DEFINIZIONE ALLARMI GROUP 1 A ICE pagina 130 AAL DEF ALARM GROUP 3 Identica a DEFINIZIONE ALLARMI GROUP 1 A ICE pagina 130 130 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Comando parametri del menu COMANDO L possono essere modificati solo quando il variatore fermo
293. lla a pagina 150 nen Memo term mot No D Memorizzazione dello stato termico del motore n O No 7 0 Lo stato termico del motore non memorizzato allo spegnimento YES S Y E 5 Lo stato termico del motore memorizzato allo spegnimento S1A28695 03 2010 237 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica FLE GESTIONE DIFETTI segue QEL PERDITA FASE MOTORE OPL Perdita fase motore S 9 E 5 A PERICOLO PERICOLO DI SCOSSE ELETTRICHE ESPLOSIONE O ARCO ELETTRICO Se Perdita fase motore O FL impostato su No O o Inter a valle DA la perdita del cavo non viene rilevata Verificare che questa azione non costituisca in alcun modo pericolo per le persone e i dispositivi Il mancato rispetto di queste precauzioni avr come conseguenza lesioni gravi anche letali Nota Perdita fase motore O P L impostato su No n O quando Tipo cmd motore C E E pagina 92 impostato su Mot sinc 5 Y n Nelle altre configurazioni di Tipo cmd motore C E Perdita fase motore 0 P L forzato su Si HE 5 se configurato il controllo logico del freno no TEIS n O No a 0 Funzione inattiva JE 5 S Y E 5 Passaggio in difetto su Perdita fase motore O F L con arreso a ruota libera OAC Inter a valle 0 A C Nessun passag
294. lla regolazione della coppia CONFIGURAZIONE R1 segue Pla 1 da 0 a 60 000 ms 0 ms Ritardo R1 Il cambio di stato effettivo solo al termine del tempo configurato quando l informazione diventa vera Per l assegnazione Nessun difetto F L E il ritardo non regolabile e resta a 0 e E POS nELG R1 attivo a 1 P05 Configurazione della logica di funzionamento 1 P 05 stato 1 quando l informazione vera 0 E G stato O quando l informazione vera La configurazione 1 F O 5 non modificabile per l assegnazione Nessun difetto F L E S1A28695 03 2010 123 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica e IH Mantenimento R1 da 0 a 9 999 ms 0 ms Il cambio di stato effettivo solo al termine del tempo configurato quando l informazione diventa falsa Per l assegnazione Nessun difetto F L il mantenimento non regolabile e resta a 0 EJES CONF INGRESSI USCITE segue r CONFIGURAZIONE R2 El Assegnazione R2 No n 0 Identico a Assegnazione R1 pagina 123 con l aggiunta di b L C Cmd freno b L Comando contattore freno L L E Cont linea L L C Controllo del contattore di linea DE E Cont a valle 0 C E Controllo del contattore a valle Eb 0 Fine bobina
295. lo di tempo Il tempo di rallentamento costante indipendentemente dalla velocit iniziale Se al Distanza arresto No n D Questo parametro non accessibile se non stato assegnato almeno un finecorsa o sensore Attivazione o regolazione della funzione Arresto a una distanza calcolata dopo il finecorsa di rallentamento nO No 0 Funzione inattiva i due parametri successivi saranno quindi inaccessibili da 0 01 a 10 00 Distanza di arresto in metri ES Velocit lineare nominale da 0 20 to 5 00 m s 1 00 m s n Questo parametro accessibile se stato assegnato almeno un finecorsa o sensore e Distanza arresto 5 4 diversa da No D Velocit lineare nominale in metri secondo e el Correttore arresto da 50 a 200 100 Questo parametro accessibile se stato assegnato almeno un finecorsa o sensore e Distanza arresto 5 E d diversa da No D Fattore di scala applicato alla distanza di arresto per compensare ad esempio una rampa non lineare Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono k accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione S1A28695 03 2010 213 Modalit di configurazione ConF
296. lo schema di cablaggio usato Il mancato rispetto di queste precauzioni avr come conseguenza lesioni gravi anche letali Mm S 5 Avvio Arresto 5 E 5 Avvio arresto H d G Movimentazione m H d L Movimentazione H 5 Sollevamento H 5 Sollevamento L E n Uso gen G E n Uso generale P Id Reg PID FP 4 Regolazione PID nE Rete C n E Bus di comunicazione Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione Y 2s Per modificare il valore di questo parametro premere il tasto ENT per 2 secondi Esempio di ritorno totale alle regolazioni di fabbrica e Conf sorgente F C 5 1 impostato su Macroconfig n 1 LISTA GRUPPI PARAMETRI F r Y impostato su Tutti AL L e Ritorno REGOLAZIONI FABBRICA 5 F 5 impostato su S Y E 5 70 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Assegnazione degli ingressi e delle uscite Ingresso Avvio arresto Movimentazione Uso gen Sollevamento Reg PID Rete C uscita m A11 Canale rif 1 Canale rif
297. locale SEP LI nO Lu I Avanti SME Indietro ARRESTO no Terminale E ARRESTO YES grafico cade Priorit STOP Canale cmd 2 Tasto hl Parametro _ M Il rettangolo nero rappresenta l assegnazione I nella regolazione di fabbrica tranne che per IH Profito Edil Edd e morsettiere terminale grafico Modbus integrato CANopen integrato scheda di comunicazione Un comando o una azione possono essere assegnati e aun canale fisso scegliendo un ingresso L o un bit Cxxx scegliendo per esempio L 3 questa azione sar sempre attivata da L 3 qualunque sia il canale di comando commutato scegliendo per esempio 2 Y questa azione sar sempre attivata da CANopen integrato con il bit 14 qualunque sia il canale di comando commutato aun canale commutabile scegliendo un bit CDxx scegliendo per esempio C O 1 questa azione sar attivata da L 12 se il canale morsettiere attivo E 1 1 1 se il canale Modbus integrato attivo C 2 se il canale CANopen integrato attivo E 3 I se il canale scheda di comunicazioni attivo Se il canale attivo il terminale grafico le funzioni e i comandi assegnati ai bit interni commutabili CDxx sono inattivi Nota bitda d O 6 a Cd 13 possono servire solo per una commutazione tra 2 reti non corrispondono ad alcun ingresso logico 136 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF
298. locit H 5 P e il riferimento minimo da Piccola velocit L 5 F vedere pagina 75 Esempio di controllo a due fili F t Accelerazione 2 requenza motore ACE SrP 4 Decelerazione 2 HE Riferimento A STP 1 LSP LSP SrP Lilo to Loud Riferimento A _ _i_____ ___y_y_P_m_____ rrx bb I 1 I I I 1 1 I I I 1 il T I SrP TT dal de da S a I l l I I I l f I I I 1 1 I 1 I I I I I I I 1 I I I I l I I velocit 4 l I I l l I velocit Direzione 4 dell operazione Indietro S1A28695 03 2010 171 Modalit di configurazione ConF Codice Pm gt Sir la Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica FUNZIONI APPLICAZIONE segue VELOCIT INTORNO A RIF Questa funzione accessibile per il canale di riferimento Canale rif 1 F 1 Nota Questa funzione non pu essere utilizzata con alcune altre funzioni Attenersi alle precauzioni indicate a pagina 151 Assegnazione velocit No D No O Non assegnato LI1 L 1 Ingresso logico LI1 Vedere le condizioni di assegnazione a pagina 138 Assegnazione velocit No n 0 Vedere le condizioni di assegnazione a pagina 138 Allo stato 1 dell ingresso o del bit assegnato la funzione attiva S
299. lore di riferimento attuale modificando il valore della tensione dell ingresso analogico Se il controllo locale attivo Canale rif 11 F 1 pagina 139 impostato su HMI L il selettore rotativo sul terminale grafico o i tasti di navigazione Su Gi sul terminale remoto funzionano come un potenziometro per aumentare o diminuire il valore di riferimento all interno dei limiti prestabiliti da altri parametri Piccola velocit L 5 F o Alta velocit H 5 P Non c bisogno di premere il tasto ENT per confermare la modifica del riferimento 38 S1A28695 03 2010 Modalit Riferimento rEF Albero organizzativo 1 In base al canale di riferimento attivo Valori possibili A IU 1 L Fr MFF rP 1 FreH PPE 2 2 secondi o ESC Il valore del parametro visualizzato e l unit dello schema sono forniti come esempi O SL cEF ESC O O sL 0 o ENT ESC ENT er Oo 0 O 8ls 1 310 Sw Er Ele Valore Unit S1A28695 03 2010 39 Modalit Riferimento rEF Menu Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica li 1 MENU VARIATORE A 1 1 RIFERIMENTO VELOCITA parametri visualizzati dipendono dalle regolazioni del variatore A IU Ingresso immagine AIV1 da 0 a 100 di HSP 0 LSP Primo valore Al virtuale Questo parametro permette di modificare il riferimento alla
300. lti da 0 Traverse freq alta H 0 Hz Xx Step veloci alti 1 Sal Imp step veloci bassi da 0 Traverse freq alta H 0 Hz X Passo rapido basso 1 BUE Acc traverse ctrl da 0 1 a 999 9 s 45 X Accelerazione traverse control Edn Dec traverse ctrl da 0 1 a 999 9 s 4s X Decelerazione traverse control 2 15 E Tempo bobina da 0 a 9 999 min 0 min Tempo necessario per la produzione della bobina EbO Fine bobina No 0 L uscita o il rel assegnato cambia allo stato 1 quando il tempo di funzionamento del traverse control raggiunge il Tempo bobina b D n O No 0 Non assegnato LO I LO1 L O 1 Uscita logica LO1 r R2 r 7 Rel R2 dO 1 d01 40 Uscita logica AO1 funzionando come uscita logica Si pu effettuare questa scelta se Assegnazione AO1 RO 1 pagina 129 impostato su No n 0 S1A28695 03 2010 227 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica E Contatore oscillazioni No D Ingresso sincronizzazione Da configurare solo sul variatore di avvolgimento slave nO No 0 Funzione non attiva che aiuta a prevenire l accesso agli altri parametri L IT LM L 1 Ingresso logico LI1 coo Vedere le condizioni di assegnazione a pagina 138 ENE Sinc oscillazioni No n 0 Uscita sincronizzazione Da configurare solo sul
301. menta la velocit quello assegnato al comando velocit diminuisce la velocit Uso di tasti ad azione doppia richiesto un solo ingresso logico assegnato a velocit velocit con tasti a doppia pressione Descrizione Un tasto premuto due volte 2 passaggi per ogni direzione di rotazione Un contatto si chiude ogni volta che viene premuto il tasto Rilasciato velocit 1a pressione velocit 2a pressione pi veloce mantenuta Tasto avanti a aeb Tasto indietro c ced Esempio di cablaggio LI1 Avanti LIx Indietro Morsetti ATV eee di controllo Lly velocit Frequenza motore LSP 0 LSP Avanti 23 pressione 1 pressione 0 Indietro 2 pressione 1 pressione 0 Non utilizzare questa tipologia di velocit con un controllo a 3 fili Qualsiasi sia il tipo di operazione selezionato la velocit massima quella regolata attraverso Alta velocit H 5 P vedere pagina 75 Nota Se il riferimento viene commutato tramite Commutazione rif 2 F C vedere pagina 140 da un canale di riferimento a un altro canale di riferimento tramite velocit il valore di riferimento Frequenza uscita r Fr dopo la rampa pu essere copiato contemporaneamente attraverso il parametro Copia canale 1 gt 2 OP vedere pagina 141 Se il riferimento viene commutato attraverso Commutazione rif 2 F E vedere
302. mente la schermata LIVELLO DI ACCESSO y ENT 1 MENU VARIATORE Dopo 3 secondi si apre automaticamente il menu 1 MENU VARIATORE 1 1 RIFERIMENTO VELOCIT Scegliere il menu e premere ENT 1 2 MONITORAGGIO 1 3 CONFIGURAZIONE Y ESC Premendo il tasto ESC viene visualizzato sul terminale grafico Il MENU PRINCIPALE MENU PRINCIPALE 1 MENU VARIATORE 2 IDENTIFICAZIONE 3 INTERFACCIA 4 APRI SALVA COL NOME 5 PASSWORD S1A28695 03 2010 27 Panoramica Messe in tensione successive In presenza del terminale grafico durante le messe in tensione del variatore successive alla prima l utente accede immediatamente allo stato del variatore stesso elenco di Stato variatore H 5 pagina 59 Esempio Pronto rdY Schneider Schermo dopo la messa in tensione Electric ATV32HU15M2 1 5kW 2HP 220V Mono Config n 0 y 3 secondi Dopo 3 secondi si apre automaticamente il menu 1 MENU VARIATORE 1 1 RIFERIMENTO VELOCIT Scegliere il menu e premere ENT 1 2 MONITORAGGIO 1 3 CONFIGURAZIONE y 10 secondi RDY Term 0 0Hz 00A Rif frequenza Dopo 10 secondi si apre automaticamente la schermata di monitoraggio 1 3 Hz Max 599 0 28 S1A28695 03 2010 Panoramica Menu identificazione Il MENU IDENTIFICAZIONE O d accessibile solo sul terminale grafico Si tratta di un menu di consultazione non configurabile Consente di visualizzare le seguenti informazion
303. mento avanti viene annullato se il fronte discendente si verifica durante il funzionamento a marcia indietro possibile assegnare un bit o ingresso logico alla disattivazione della funzione e Anche se il rallentemento avanti viene disattivato quando l ingresso o bit di disattivazione passa a 1 le modifiche del sensore rimangono in modo da permettere il monitoraggio e il salvataggio Esempio Posizionamento di un finecorsa su un fronte ascendente Em E TA Hi O O O O Arresto Rallentamento Rallentamento Arresto indietro indietro Indietro Avanti avanti avanti gt 00__ gt N Funzionamento con camme corte A ATTENZIONE PERDITA DI CONTROLLO Alla prima accensione o dopo aver ripristinato le regolazioni di fabbrica il variatore deve essere avviato inizialmente al di fuori delle zone di rallentamento e arresto per poter inizializzare la funzione La mancata osservanza di queste istruzioni pu provocare morte lesioni gravi o danni al prodotto A ATTENZIONE PERDITA DI CONTROLLO La zona di corrente viene memorizzata allo spegnimento In caso di modifica manuale della posizione del sistema il variatore deve essere avviato nella stessa posizione alla messa in tensione seguente La mancata osservanza di queste istruzioni pu provocare morte lesioni gravi o danni al prodotto In questo caso alla prima accensione o dopo aver ripristinato le regolazioni di fabbrica il variatore deve esse
304. mento del difetto finch il difetto presente e l ordine di marcia non viene annullato 2 r MP Arresto rampa NM P Arresto su rampa FSE Arresto rapido F 5 E Arresto rapido dE 1 Iiez DC 4 Arresto per iniezione di corrente continua Questo tipo di arresto non pu essere utilizzato con alcune altre funzioni Vedere la tabella a pagina 148 ERNA Soglia stato ter var da 0 a 118 100 O Soglia di scatto dell allarme termico del variatore uscita logica o rel 1 Si pu accedere al parametro anche nel menu REGOLAZIONI 5 E 2 Dato che in tal caso il difetto non fa scattare l arresto indispensabile assegnare un rel o un uscita logica alla segnalazione di questo difetto Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto x 2s Per modificare il valore di questo parametro premere il tasto ENT per 2 secondi S1A28695 03 2010 239 Modalit di configurazione ConF Arresto differito in allarme termico Questa funzione aiuta a prevenire un arresto del variatore tra due fasi del processo in caso di surriscal
305. motore possibile Ee d 2 configurazioni No 0 Commutazione di 2 motori o 2 configurazioni n O No a O Nessuna commutazione L I I L4 L Ingresso logico LI1 Vedere le condizioni di assegnazione a pagina 138 EnFe 3 configurazioni No n 0 Commutazione di 3 motori o 3 configurazioni Identico a 2 configurazioni C n F 1 pagina 220 Nota Per ottenere 3 motori o 3 configurazioni anche 2 configurazioni C n F_ deve essere configurato 220 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF AUTOTUNING DA INGRESSO LOGICO Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica F Un FUNZIONI APPLICAZIONE segue bios AUTOTUNING DA LI EUL Assegn autotuning No n 0 L autotuning viene eseguito quando l ingresso o il bit assegnato cambia a 1 Nota L autotuning provoca l avvio del motore n O No n 0 Non assegnato L 11 LM L 1 Ingresso logico LI1 Vedere le condizioni di assegnazione a pagina 138 S1A28695 03 2010 221 Modalit di configurazione ConF TRAVERSE CONTROL Funzione di avvolgimento bobina di filo applicazione tessile Variatore a traverse Variatore di control avvolgimento Bobina di filo Albero principale E Motore di avvolgimento
306. mpulsi o encoder Quando sono abilitati entrambi viene preso in considerazione il valore pi basso due tipi di limitazione sono configurabili o commutabili a distanza mediante ingresso logico o tramite bus di comunicazione Attiv limit coppia L A Limitaz coppia i S mot EL IN Limitazione YE 5 di coppia Di attraverso S parametro LI SI J Ny Lim coppia gen o n Bra EL IL o No Valore limitazione Att lim analogico E L C Valore pi basso preso in gt considerazione S Limitazione HE 5 della coppia AI AI A 1 attraverso ul O RP P 1 un ingresso A analogico i RP ai oT No nO LI Assegn rif coppia A A S1A28695 03 2010 201 Modalit di configurazione ConF Codice Bi dali Nome Descrizione FUNZIONI APPLICAZIONE segue LIMITAZIONE COPPIA Campo di regolazione Regolazione di fabbrica ELR No a 0 Attiv limit coppia Allo stato 0 dell ingresso o bit assegnato la funzione non attiva Allo stato 1 dell ingresso o bit assegnato la funzione attiva No n 0 Funzione inattiva Si 4 E 5 Funzione sempre attiva LI1 L 1 Ingresso logico LI1 Vedere le condizioni di assegnazione a pagina 138 1 1 Incremento coppia Questo parametro non accessibile se Attiv limit coppia L A
307. municazione Fr lb per 5 IN e Morsettiere accessibile solo se F r I morsettiere 512 5A3 dA2 d A23 e solo morsettiere Free e morsettiere terminale grafico Modbus integrato CANopen integrato scheda di comunicazione e velocit Nota Canale rif 1B F b e Commutazione rif 1B C 5 devono essere configurati nel menu FUNZIONI APPLICAZIONE F un S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Canali di comando per la configurazione Non separati 5 NM Riferimento e comando non separati Il canale di comando determinato dal canale di riferimento parametri F I Fr FE FLODeFLOL sono comuni a riferimento e comando Esempio Se il riferimento F r A ingresso analogico ai morsetti il controllo avviene attraverso L ingresso logico ai morsetti LI nO E L Al AI2 Canale rif 1 AI3 ia LCC RUN STOP FWD REV Terminale grafico LI Profilo EEE FL O Forzatura locale Commutazione rif 2 F E SIM CMD Avanti Indietro ARRESTO Terminale grafico ARRES YES Priorit STOP Erg e Canale rif 2 Tasto Parametro Il rettangolo nero rappresenta l assegnazione nella regolazione di fabbrica 134 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Canale di comando per la configurazione Separati 5 E P Riferiment
308. n FA Circuito rete interna n F A Rilevato errore di perdita di fase in ingresso nel circuito Im F b Sensore temp interno n F b Rilevato errore nel sensore termico OC o SC ln F E CPU interna n F E Rilevato errore nella CPU ram flash attivit L EF Contattore di ingresso L F Rilevato errore nel contattore di rete L F F 3 Perdita 4 20mA Al3 L F F 3 Perdita 4 20 mA Al3 O0 bF Frenatura eccessiva 0 b F Frenatura eccessiva DC F Sovraccorrente D F Sovracorrente OHF Surriscaldamento var 0 HF Surriscaldamento del variatore DL E Filtro sovracc proc O L C Sovraccarico coppia DL F Sovraccarico motore O L F Sovraccarico del motore DPF Perdita fase 1 mot UPF 1 Perdita di una fase del motore DPF 2 Perdita 3 fasi mot 0 P F 2 Perdita delle 3 fasi del motore 05 F Sovratensione rete J 5 F Rilevato difetto di sovratensione nell alimentazione DEF L Difetto PTC DE F L Rilevato errore di surriscaldamento del motore da PTCL prodotto standard P HF Perdita fase rete P HF Perdita di una fase di rete in ingresso PEFL L6 protezione PTC F F L Rilevato errore nel PTCL OC o SC S AF F Difetto sicurezza 5 AF F Sgancio della funzione di sicurezza SCF I Cortocircuito motore 5 F_ Cortocircuito del motore rilevamento hardware SC F 3 Cortocircuito di terra 5 C F 3 Sgancio per cortocircuito diretto di terra rilevamento hardware SC
309. nata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto 40 S1A28695 10 2010 Modalit Monitoraggio MOn Modalit Monitoraggio MOn A che cosa dedicato questo Capitolo Questo capitolo contiene i seguenti argomenti Argomento Pagina Introduzione 42 Albero organizzativo 43 Menu 44 S1A28695 03 2010 41 Modalit Monitoraggio MOn Introduzione parametri sono accessibili in condizioni di marcia e di arresto Alcune funzioni sono caratterizzate in vari parametri Per agevolare la programmazione ed evitare la necessit di scorrere lunghi elenchi di parametri le funzioni sono state raggruppate in menu secondari menu secondari come i menu sono identificabili dal trattino che segue il codice Quando il variatore in funzione il valore visualizzato quello di uno dei parametri di monitoraggio Di default il valore visualizzato il riferimento della frequenza di ingresso parametro Rif frequenza F H pagina 44 Mentre viene visualizzato il valore del nuovo parametro di monitoraggio richiesto premere una seconda volta il tasto del selettore rotativo per visualizzare le unit o premere di nuov
310. nato LII LIA L 1 Ingresso logico LI1 Vedere le condizioni di assegnazione a pagina 138 SAT FC arresto indietro No 7 0 Finecorsa indietro Identico a FC arresto avanti 5 A F sopra SA Config FC Attivo basso L 0 A ATTENZIONE PERDITA DI CONTROLLO Se Config FC 5 A L impostato su Attivo alto H L il comando di arresto verr attivato con segnale attivo il comando di arresto non verr dato se il segnale non viene applicato per qualunque motivo Non selezionare Attivo alto H L se non si sicuri che il segnale sia presente in qualunque caso La mancata osservanza di queste istruzioni pu provocare morte lesioni gravi o danni al prodotto Livello di attivazione del finecorsa Questo parametro non accessibile se non stato assegnato almeno un finecorsa o sensore di arresto Definisce la logica positiva o negativa dei bit o ingressi assegnati all arresto Attivo basso L O Arresto controllato su un fronte discendente passaggio da 1 a 0 dei bit o ingressi assegnati Attivo alto H L Arresto controllato su un fronte ascendente passaggio da 0 a 1 dei bit o ingressi assegnati dAF Rallentamento avanti No n 0 Raggiunto rallentamento avanti Identico a FC arresto avanti 5 A F sopra dfir Rallentamento indietro No n 0 Raggiunto rallentamento indietro Identico a FC arresto avanti 5 A F sopra dAL LO HIG
311. nazione a pagina 138 S1A28695 03 2010 113 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di Regolazione di fabbrica regolazione Lato CONFIGURAZIONE LI1 E QUE Assegnazione Ll1 Parametro di sola lettura non configurabile Mostra tutte le funzioni che sono assegnate all ingresso LI1 per verificare le assegnazioni multiple n D No a 0 Non assegnato r Un Marcia U n Attiva marcia F r d MArcia avanti F d Funzionamento a marcia avanti r r 5 Marcia indietro 5 Funzionamento a marcia indietro r P 5 Commut rampa P 5 Commutazione rampa JOLG Passo a passo J O L Funzionamento passo a passo LI 5P velocit U 5 FP velocit d 5P velocit d 5 P velocit PS 2 velocit presel P 5 2 2 velocit preimpostate P 5 Y 4 velocit presel P 5 4 4 velocit preimpostate P 58A 8 velocit presel P 5 8 8 velocit preimpostate r FE Commutazione rif 2 F C Commutazione di riferimento n 5 E Ruota libera n 5 Arresto a ruota libera dE 1 Iniez DC AL Arresto iniezione DC FSE Arresto rapido F 5 E Arresto rapido F L O Forzatura locale F L O Modalit forzatura locale r 5F Reset difetto 5 F Reset difetto E UL Autotuning U L Autotuning 5 PA Mem rif 5 P N Salvataggio riferimento FL Pre flussaggio F L 1 Flussaggio motore P A U Auto manuale F A L
312. ne Uscita analogica 01 DA ID OA10 OA 10 Blocchi di funzione Uscita analogica 10 Fe Canale rete Al2 No n O Questo parametro accessibile se Ass feedback PID FP F impostato su AI virtuale 2 A L 2 Si pu accedere al parametro anche nel menu CONF INGRESSI USCITE O n O No n 0 Non assegnato Md b Modbus MN db Modbus integrato C An CANopen A n CANopen integrato n E Scheda com n E Scheda per le comunicazioni se inserita PRIES Feedback min PID da 0 a Feedback max PID P F 2 2 100 Valore del feedback minimo 1 PIF2 Feedback mx PID da Feedback min PID P I F I a 1 000 32 767 2 k Valore del feedback massimo 1 P IPI Riferimento min PID da Feedback min PID P IF I a 150 Riferimento max PID F IP 2 2 X Valore minimo del processo 1 P IP Riferimento max PID da Riferimento min PID P P I a 900 Feedback max PID P F 2 2 Valore massimo del processo 1 i pi Rif PID interno att No D Riferimento del regolatore PID interno nO No 0 Il riferimento del regolatore PID dato da Canale rif 1 F 1 o Canale rif 1B F Ib con funzioni sommatore sottrattore moltiplicatore vedere schema a pagina 192 YES5 Si 4 E 5 Il riferimento del regolatore PID interno attraverso Rif interno PID P 1 196 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Co
313. ne dei problemi Difetto Nome Causa probabile Rimedio rilevato OPFEe Perdita 3 fasi e Motore non cablato o a potenza Controllare i collegamenti fra il variatore e il motore motore troppo debole In caso di uso di un contattore a valle configurare Contattore a valle aperto Perdita fase motore 0 F L su Interr a valle 0 AL Instabilit istantanee della corrente pagina 238 motore Prova su motore di bassa potenza o senza motore Nella regolazione di fabbrica il rilevamento della perdita della fase del motore in uscita attivo Perdita fase motore DP L Yes 4 E 5 Per verificare il variatore in un ambiente di test o di manutenzione senza ricorrere a un motore equivalente alla taglia del variatore in particolare per i variatori di grossa potenza disattivare il rilevamento di fase del motore Perdita fase mot O P L No n O vedere le istruzioni a pagina 238 Controllare e ottimizzare i seguenti parametri Compensazione RI U F r pagina 78 Tensione nom mot U n 5 e Corrente nom mot n C r pagina 74 ed eseguire Auto tuning E U n pagina 75 USE Sovratensione rete Tensione di rete troppo elevata Verificare la tensione di rete Rete perturbata DEFL surriscaldamento Rilevamento surriscaldamento Controllare il carico e il dimensionamento del motore LI6 PTC sonde PTC all ingresso LI6 Controllare la ventilazione
314. ne non costituisca in alcun modo pericolo per le persone e i dispositivi Il mancato rispetto di queste precauzioni avr come conseguenza lesioni gravi anche letali S1A28695 03 2010 15 Messa in servizio 16 S1A28695 03 2010 Panoramica Panoramica A che cosa dedicato questo Capitolo Questo capitolo contiene i seguenti argomenti Argomento Pagina Regolazioni di fabbrica 18 Funzioni relative all applicazione 19 Funzioni di base 23 Terminale grafico opzionale 24 Prima messa in tensione del variatore 27 Terminale remoto opzionale 30 Struttura delle tabelle dei parametri Sal Ricerca di un parametro in questo documento 32 Descrizione dell HMI 33 Struttura dei menu 34 S1A28695 03 2010 17 Panoramica Regolazioni di fabbrica Regolazioni di fabbrica L Altivar 32 regolato in fabbrica per le condizioni di funzionamento comuni e Visualizzazione variatore pronto Pronto d 4 quando il motore pronto per funzionare e la frequenza del motore quando il motore sta funzionando e Gli ingressi logici da LI3 a LI6 gli ingressi analogici AI2 e Al3 l uscita logica LO1 l uscita analogica AO1 e il rel R2 non sono assegnati e Modalit di arresto quando viene rilevato un difetto a ruota libera Codice Descrizione Valori regolazione di fabbrica Pagina bFr Freq mot Standard
315. ne utilizzata per ottenere una stima dello stato termico del motore In qualsiasi caso il motore deve essere arrestato prima di effettuare l autotuning La lunghezza del cavo influenza i risultati dell autotuning Se il cablaggio viene modificato necessario ripetere l operazione n O Nessun azione O Autotuning non in corso Y9 E 5 Effettuare autotuning Y E 5 L autotuning viene effettuato immediatamente se possibile quindi il parametro cambia automaticamente a Nessuna azione O Se lo stato del variatore non permette di effettuare immediatamente l operazione il parametro cambia a No O e l autotuning deve essere ripetuto EL r Cancella regolazione L parametri del motore misurati dalla funzione autuning vengono azzerati Per controllare il motore si utilizzano i valori di default dei parametri del motore Stato autotuning LI 5 viene impostato su Non fatto ERAB EUS Stato autotuning Non fatto A b solo informativo non pu essere modificato Il parametro non viene salvato allo spegnimento Mostra lo stato dell autotuning dall ultima accensione E Ab Non fatto E A b L autotuning non stato eseguito PEnd Insospeso FE n d L autotuning stato richiesto ma non ancora stato eseguito Pr OG Incorso Fr O 5 Autotuning in corso FA IL Fallito F A IL stato rilevato un difetto nell autotuning d O n E Fatto 40nE 1 valori misurati dalla funzione autotuning
316. nel display alto 1 basso 0 Stato 1 ER CEI I I I I I l ALIENI Stato 0 Lui Le LI1 LI2 LIS LI4 LIS LIG Esempio sopra LI1 e LI6 sono a 1 da LI2 a LI5 sono a 0 L 152 Stato di Safe Torque Off Permette di visualizzare lo stato di LA1 LA2 e STO Safe Torque Off uso dei segmenti del display alto 1 basso 0 Stato 1 r fi ca Lee I I il I so DA IA ATO LA1LA2 STO Esempio sopra LA1 e LA2 sono a 0 STO Safe Torque Off a 1 S1A28695 03 2010 45 Modalit Monitoraggio MOn Codice Nome Descrizione Unit 15 Iial IMMAGINE INGRESSI ANALOGICI Funzioni degli ingressi analogici Ri IE AI V Immagine Al1 dell utente Valore dell ingresso analogico 1 A TIA Assegnazione Al1 Assegnazione funzioni Al1 Se non stata assegnata nessuna funzione viene mostrato No n 01 parametri seguenti possono essere visualizzati sul terminale grafico premendo il tasto ENT sul parametro n O No n 0 Non assegnato Fr Canale rif 1 F 1 Sorgente di riferimento 1 Fr 2 Canale rif 2 F 2 Sorgente di riferimento 2 5 A Rif sommatore 2 5 A 2 Riferimento del sommatore 2 P IF Feedback PID P F Feedback PI controllo PI E AA Limitazione coppia A FA Limitazione coppia attivazione tramite un valore analogico dA Rif sottraz 2 4 A 2 Riferimento da sottrarre 2 P
317. ntattore e il suo cablaggio sebbene il Timeout U linea Controllare il timeout L E sia trascorso Verificare il collegamento variatore motore LFFJ AI3 Perdita 4 20 mA Perdita del riferimento 4 20 mA Verificare il collegamento agli ingressi analogici nell ingresso analogico AI3 DEF Frenatura e Frenatura troppo brusca o carico e Aumentare il tempo di decelerazione eccessiva trascinante Installare una resistenza di frenatura se necessario Attivare la funzione Adatt rampa dec b A pagina 157 se compatibile con l applicazione Tensione di rete troppo elevata Verificare la tensione di linea DHF Surriscaldamento Temperatura del variatore troppo Controllare il carico del motore la ventilazione del variatore e var elevata la temperatura ambiente Attendere il raffreddamento per riavviare DLE Sovraccarico proc Sovraccarico di processo Individuare e rimuovere la causa del sovraccarico Verificare i parametri della funzione SOVRACCARICO PROCESSO UL d pagina 253 OLF Sovraccarico e Sgancio per corrente motore troppo Verificare la regolazione della protezione termica del motore motore elevata controllare il carico del motore Attendere il raffreddamento per riavviare DPF I Perdita di 1 fase e Interruzione di una fase in uscita dal Controllare i collegamenti fra il variatore e il motore mot variatore S1A28695 03 2010 293 Diagnostica e risoluzio
318. nto intempestivo dopo una interruzione dell alimentazione PEO Priorit FW P F 0 Lo stato 0 o 1 preso in considerazione per la marcia o l arresto ma l ingresso di marcia avanti prioritario sull ingresso di marcia indietro 112 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di Regolazione di fabbrica regolazione AU Marcia var No n 0 Assegnazione del comando di arresto Visibile solo se Cmd 2 3 fili C impostato su 3 fili 3 1 LIIT LI1 L 1 Ingresso logico LI1 se non presente in Profilo 1 0 7 E HO00 Cd00 C 400 Nel Profilo 1 0 0 pu essere commutato con gli ingressi logici possibili DOLO 1 OL01 0L O Blocchi di funzione Uscita logica 01 OL 10 OL10 OL 1 0 Blocchi di funzione Uscita logica 10 Frd Marcia avanti LIA L 11 Assegnazione del comando di marcia avanti L I 1 LM L 1 Ingresso logico LI1 se non presente in Profilo 1 0 0 C H00 Cd00 C 400 Nel Profilo 1 0 0 pu essere commutato con gli ingressi logici possibili OLO I OL01 OL O Blocchi di funzione Uscita logica 01 BL 10 OL10 OL 1 0 Blocchi di funzione Uscita logica 10 ee Marcia indietro LI2 L 12 Assegnazione del comando di marcia indietro n D No n 0 Non assegnato L I T LI1 L 1 Ingresso logico LI1 Vedere le condizioni di asseg
319. nua La mancata osservanza di queste istruzioni pu causare danni al prodotto Secondo tempo di iniezione all arresto Questo parametro accessibile se Iniezione DC auto A dC impostato su Si Y E 5 Vedere pagina 162 SFr Freq commutazione da 2 a 16 kHz 4 0 kHz AVVERTENZA RISCHIO DI DANNI AL VARIATORE Con i valori del ATV32eeeeN2 se i filtri sono scollegati funzionamento su un sistema IT la frequenza di commutazione del variatore non deve superare i 4 kHz La mancata osservanza di queste istruzioni pu causare danni al prodotto Regolazione della frequenza di commutazione Vedere pagina 106 Campo di regolazione Il valore massimo limitato a 4 kHz quando il parametro Lim sovratens mot 5 U L pagina 107 stato configurato Nota In casi di eccessivo riscaldamento il variatore riduce automaticamente la frequenza di commutazione e la ristabilisce quando la temperatura torna normale Ei Limitazione corr da 0 a 1 5 In 1 1 5 In 1 AVVERTENZA RISCHIO DI DANNI AL MOTORE E AL VARIATORE e Verificare che il motore sopporti questa corrente soprattutto se si tratta di un motore sincrono a magneti permanenti per cui esiste un rischio di smagnetizzazione Verificare che la missione del profilo rispetti la curva di declassamento fornita nel Manuale di installazione La mancata osservanza di queste istruzioni pu causare danni al prodotto
320. nuovo comando di marcia Se la piccola velocit Piccola velocit L 5 P diversa da 0 la funzione di traverse control continua a funzionare al di sopra della Piccola velocit L 5 P Velocit motore Riferimento base L m 4 amp Josi 0 t tbO Velocit motore Riferimento base i I i o Con LSP gt 0 LSP SoLo S O S1A28695 03 2010 223 Modalit di configurazione ConF rr Iniz traverse ctrl Reinizializza il traverse control Questo comando pu essere assegnato a un ingresso logico o a un bit di parola di controllo di un bus di comunicazione Azzera l allarme E b O e il tempo di funzionamento E b D e reinizializza il riferimento al riferimento di base Fino a quando r E r rimane a 1 la funzione di traverse control viene disattivata e la velocit rimane la stessa del riferimento di base Questo comando viene utilizzato soprattutto quando si cambiano i rocchetti Velocit Za motore Riferimen 4 dtF I I l l I l I I T l I I I I I I l l i J L t i tbO e I I I I i I t I I l I I I i i t i p l Bit15di 4 LRS1 0 y t I I EbO 4 Soo I 0 i t I I rtr a EF LL 224 S1A28695 03 2010 Modalit
321. nza Impostare la funzione a 0 la rende inattiva Vedere pagina 168 JEH Salta freq Isteresi da 0 1 a 10 Hz 1 Hz Parametro visibile se almeno una delle frequenze da saltare Salta frequenza JP F Salta frequenza 2 JF 2 e Salta frequenza 3 J F 3 diversa da 0 O Intervallo della frequenza da saltare ad esempio tra JPF JF H e JPF JFH Questa regolazione comune per le 3 frequenze JPF JF 2 JF 3 Vedere pagina 168 CUa Sgl sottoc vel nom dal 20 al 100 di 60 Corrente nom mot nC X Soglia di sottocarico alla frequenza nominale del motore Freq nom motore F 5 pagina 74 come della coppia nominale del motore 0 Visibile solo se Rilev T rit sottoc U L E pagina 251 non impostato su 0 Vedere pagina 251 TREDE Sgl sottoc vel 0 da 0 a Sgl sottoc vel nom 0 LUn Xx Soglia di sottocarico alla frequenza zero in della coppia nominale del motore Visibile solo se Rilev T rit sottoc U L E pagina 251 non impostato su 0 Vedere pagina 251 r Mud Rilev sgl freq sottoc da 0 a 599 Hz 0 Hz X Rilevamento della soglia di frequenza minima di sottocarico Vedere pagina 251 Sr b Ragg freq isteresi da 0 3 a 599 Hz 0 3 Hz Deviazione massima tra il riferimento della frequenza e la frequenza del motore che definisce il funzionamento a regime permanente 0 Vedere pagina 251 FEN T prima riavv sottoc da 0 a 6 min 0 min X Intervallo di tempo minimo permess
322. nza di commutazione Attendere il raffreddamento prima di riavviare ULF Sottocarico proc Sottocarico di processo e Individuare e rimuovere la causa del sottocarico Verificare i parametri della funzione SOVRACCARICO PROCESSO UL d pagina 253 294 S1A28695 03 2010 Diagnostica e risoluzione dei problemi Difetti resettabili spontaneamente alla scomparsa della causa Difetto Nome Causa probabile Rimedio rilevato CFF Config scorretta e Cambio o eliminazione della scheda Verificare che non ci siano errori di scheda opzionale e In caso di sostituzione o di eliminazione volontaria della scheda opzionale attenersi alle seguenti indicazioni Sostituzione della scheda di controllo con Verificare che non ci siano errori di scheda una scheda di controllo configurata su un e In caso di sostituzione volontaria della scheda di controllo variatore di taglia diversa attenersi alle indicazioni che seguono e La configurazione in corso incoerente Eseguire un ritorno alla regolazione di fabbrica o un ripristino della configurazione salvata se valida vedi pagina 69 Gil Configurazione non Configurazione non valida Verificare la configurazione caricata in precedenza CE 18 valida La configurazione caricata nel variatore e Caricare una configurazione coerente tramite bus o rete di comunicazione incoerente CSF Difetto comm can Commutazione a canali non validi Verifica
323. o Comportamento del variatore nel caso di un interruzione di comunicazione con il Modbus integrato n D Ignora n 0 Difetto ignorato 4 E 5 Ruota libera 4 E 5 Arresto a ruota libera SEE Modo STT 5 Arresto secondo la configurazione di Tipo arresto 5 pagina 158 senza passaggio in difetto In tal caso il rel di difetto non si apre e il variatore pronto a ripartire alla scomparsa del difetto in base alle condizioni di riavviamento del canale di comando attivo per esempio secondo Cmd 2 3 fili C e Tipo 2 fili E C pagina 112 se il comando da morsettiera Per questo difetto si consiglia di configurare un allarme assegnato per esempio a un uscita logica che segnali la causa dell arresto L F F Vel ripr L F F Passaggio alla velocit di ripristino mantenuta finch il difetto presente e l ordine di marcia non viene annullato 1 r L 5 Manten vel r L 5 Il variatore mantiene la velocit in atto al momento del difetto finch il difetto presente e l ordine di marcia non viene annullato 1 r MP Arresto rampa M P Arresto su rampa F SE Arresto rapido F 5 Arresto rapido dE Iniez DC 4 Arresto per iniezione di corrente continua Questo tipo di arresto non pu essere utilizzato con alcune altre funzioni Vedere la tabella a pagina 150 244 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Codice UNES E
324. o 7 0 Non assegnato AD I Assegnazione AO1 A O 1 Uscita analogica AO1 Fr I Canale rif 1 F 1 Riferimento sorgente 1 Fr Canale rif 2 F 2 Riferimento sorgente 2 5 A Rif sommatore 2 5 A 2 Riferimento del sommatore 2 P_IF Feedback PID F F Feedback PI controllo Pl E RA Limitazione coppia A A Limitazione coppia attivazione tramite un valore analogico d A 2 Rif sottraz 2 d A 2 Riferimento da sottrarre 2 P IN Rif PID manuale P INM Riferimento manuale della velocit del regolatore PI D automatico manuale F P I Rif velocit PID F P 1 Riferimento della velocit del regolatore PI D riferimento predittivo 5 A 3 Rif sommatore 3 5 A 3 Riferimento del sommatore 3 Fr Ib Canale rif 1B F Ib Riferimento sorgente 1B dA 3 Rif sottraz 3 J A 3 Riferimento da sottrarre 3 F L DL Forzatura locale F L DC Sorgente di riferimento della forzatura locale MA 2 Moltiplicatore rif 2 N A 2 Riferimento moltiplicatore 2 NA 3 Rif moltiplic 3 N A 3 Riferimento moltiplicatore 3 P E 5 Ingresso peso PE 5 Sollevamento Funzione di misura del peso esterno IAO 1 1A01 RO Blocchi di funzione Ingresso analogico 01 IR 10 1410 A 10 Blocchi di funzione Ingresso analogico 10 A IIE Tipo Al1 Tensione 0 U 10 U Tensione O U Ingresso in tensione positiva i valori negativi sono considerati nulli l ingresso unidirezionale
325. o la tensione non presente sul circuito di potenza del variatore questo si blocca in difetto Contattore linea L L F Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione 206 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF COMANDO CONTATTORE A VALLE Permette il comando da parte del variatore di un contattore situato tra il variatore e il motore La domanda di chiusura del contattore avviene alla comparsa di un ordine di marcia l apertura del contattore viene richiesta quando non c pi corrente nel motore AVVERTENZA RISCHIO DI DANNI AL MOTORE Se configurata una funzione di frenatura per iniezione di corrente continua non farla agire troppo a lungo all arresto dato che il contattore si aprir solo alla fine della frenatura La mancata osservanza di queste istruzioni pu causare danni al prodotto Ritorno del contattore a valle L ingresso logico corrispondente deve essere a 1 quando non c ordine di marcia e a 0 in funzionamento In caso di incoerenza il variatore passa in difetto FCF2 se il contattore a valle non si chiude Llx a 1 e in difetto FCF1 se bloccato LIx a 0 Il parametro Temp
326. o caricamento dLr Annotare accuratamente il codice per essere sicuri di ritrovarlo S1A28695 03 2010 281 Password COd e Il variatore prevede 2 codici di accesso che permettono 2 livelli di accesso Il codice PIN1 un codice pubblico 6969 ll codice PIN2 un codice conosciuto solo dall assistenza Schneider Electric accessibile solo in modalit Expert E P r Un solo codice PIN1 o PIN2 utilizzabile l altro deve restare su OFF 0 F F Nota una volta selezionata la chiave di sblocco viene visualizzato il codice di accesso utente Gli accessi protetti sono i seguenti e Ritorno alle regolazioni di fabbrica menu REGOLAZIONI DI FABBRICA F 5 e canali e i parametri protetti da MENU UTENTE 1734 15 e il menu stesso e La personalizzazione della visualizzazione menu 3 4 CONFIG VISUALIZZAZIONE 4 C F Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica E lee 5 PASSWORD ESE Stato Non bloccato UL E Parametro informativo non modificabile LE Bloccato L il variatore bloccato da una password LL E Non bloccato U L il variatore non bloccato da una password Od Codice PIN 1 da OFF OF F a OFF OFF 9999 Primo codice di accesso Il valore OFF O F F indica che nessuna password stata impostata su Non bloccato U L C Il valore ON 0 n indica che la configurazione del
327. o che queste scelte possono essere configurate solo nel menu FUNZIONI APPLICAZIONE F Un b L E Controllo freno b L Comando contattore freno L L C Cont linea L L C Controllo del contattore di linea DE E Cont a valle 0 C CL Controllo del contattore a valle E b O0 Fine bobina E b O Fine della bobina funzione di traverse control E5 4 Sinc oscillazione 5 4 Sincronizzazione Contatore oscillazione dE O DC incarica d C O Comando del contattore di precarica bus DC OLO I OL01 0L O 1 Blocchi di funzione Uscita logica 01 OL 10 OL10 0L 10 Blocchi di funzione Uscita logica 10 LO ld RitardoLO1 da 0 a 60 000 ms 1 0 ms Il ritardo non regolabile per le assegnazioni di Nessun difetto F L E Cmd freno b L C Cont a valle 0 C C e Cont linea L L C e resta a 0 Il cambio di stato effettivo solo al termine del tempo configurato quando l informazione diventa vera ES LO1 attivo a 1 P05 Configurazione della logica di funzionamento POS 1 F05 stato 1 quando l informazione vera n E L 0 n E E stato O quando l informazione vera La configurazione 1 P O 5 non modificabile per le assegnazioni di Nessun difetto F L E Cmd freno b L C e Cont linea LLC 124 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica LO IH Mantenimento LO1 da 0 a 9 999 ms 0 Per
328. o con alcune altre funzioni Vedere la tabella a pagina 150 SEIN 0 Time out limit I da 0 a 9999 ms 1000 ms Se difetto configurato Temporizzazione del riconoscimento del difetto Limitazione SSF EJES 1 Dato che in tal caso il difetto non fa scattare l arresto indispensabile assegnare un rel o un uscita logica alla segnalazione di questo difetto Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto z 2s Per modificare il valore di questo parametro premere il tasto ENT per 2 secondi S1A28695 03 2010 245 Modalit di configurazione ConF Utilizzo dell ingresso Pulse input per misurare la velocit di rotazione del motore Questa funzione utilizza l ingresso Pulse input e pu essere utilizzato solo se l ingresso Pulse input non utilizzato per un altra funzione Esempio d uso Un disco dentato azionato dal motore e associato a un sensore di prossimit permette di generare un segnale di frequenza proporzionale alla velocit di rotazione del motore tempo in secondi csi Applicato all ingresso Puls
329. o e comando separati parametri FL O e FL OE sono comuni a riferimento e comando Esempio Se il riferimento in modalit forzatura locale attraverso il comando A I ingresso analogico ai morsetti in modalit forzatura locale attraverso L ingresso logico ai morsetti I canali di comando L d e C d 2 sono indipendenti dai canali di riferimento Fr Fr IbeFr0 ELE LI NO Mm Al Al27 I Canale cmd 1 sa Edi LCCJ RUN STOP ga FWD REV Terminale grafico LI lo Profilo Commutazione cmd Forzatura locale SEP De cmp ani i Indietro ARRESTO Terminale grafico dea Priorit STOP Canale cmd 2 Tasto i de Parametro LI Il rettangolo nero rappresenta l assegnazione nella regolazione di fabbrica tranne che per Profilo T Edi Cda e morsettiere terminale grafico Modbus integrato CANopen integrato scheda di comunicazione S1A28695 03 2010 135 Modalit di configurazione ConF Canali di comando per la configurazione Profilo 1 0 D Riferimento e comando separati come nella configurazione Separati 5 E P I canali di comando d e C HE sono indipendenti dai canali di riferimento Fr Fr IbeFre Canale cmd 1 Edi gt LI 0 Profilo Commutazione cmd 775 nr FL 5 Forzatura
330. o fisicamente bidirezionale la configurazione 100 n E C deve essere utilizzata solo se il segnale applicato unidirezionale Non occorre cumulare un segnale bidirezionale e una configurazione bidirezionale ANNE Punto X interm Al3 da 0 a 100 0 Coordinata del punto di delinearizzazione in ingresso In percentuale del segnale di ingresso fisico 0 corrisponde a Valore min C L 3 se l intervallo 0 100 Valore max Al3 H 3 Valore min Al3 0 corrisponde a _ _ se l intervallo 100 100 EL 3 100 corrisponde a Valore max Al3 r H 3 A 135 PuntoY interm Al3 da 0 a 100 0 Coordinata del punto di delinearizzazione in uscita riferimento frequenza In percentuale sul riferimento della frequenza interna corrispondente a Punto X interm Al3 A 3 E percentuale del segnale di ingresso fisico j Jo CONF INGRESSI USCITE segue ES AI1 VIRTUALE AU IA Assegnazione AIV1 Ingresso analogico virtuale 1 attraverso il selettore rotativo presente nella parte anteriore del prodotto Identica a Assegnazione Al1 A I A pagina 120 S1A28695 03 2010 121 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica EA CONF INGRESSI USCITE segue 5 li VIRTUALE Al2 AULA Assegnazione AlIV2 Assegnazione possibile di AI virtuale 2 A 1 2 Ingresso analogico virtuale 2 attraverso il canale di
331. o il selettore rotativo ENT e mantenerla premuta per 2 secondi per confermare la modifica del parametro di monitoraggio e registrarlo Da questo momento il valore del parametro selezionato verr mostrato durante il funzionamento anche dopo uno spegnimento Se la nuova selezione non stata confermata premendo ENT e mantenendolo premuto il display ritorner al parametro precedente dopo uno spegnimento Nota Dopo che il variatore stato spento o dopo un interruzione dell alimentazione di rete il parametro mostrato dal display lo stato del variatore esempio Pronto d 4 Il parametro selezionato viene mostrato dopo un ordine di marcia 42 S1A28695 03 2010 Modalit Monitoraggio MOn Albero organizzativo parametri del diagramma mostrati vengono forniti come esempio 1 Visibile solo con il terminale grafico O Values o units D 0 mr a O oec m I a 00 gt 3 Fan as i 000 0e0 I Sa 0e0 060 n D n 1 EnF m mr 1 n la 0e0 l a 000 sl I i g un 080 D 0 10 u 000 a 0e0 J a o ot ESC E ESC o __ ENT o ess O Ol 000 o0e0 S1A28695 03 2010 43 Modalit Monitoraggio MOn Menu Codice Nome Descrizione Unit MOm 1 2 MONITORAGGIO A IU Ingresso immagine AlV1 Primo valore Al virtual
332. o stesso codice dopo che l accesso stato sbloccato tornare a ON 0 n utilizzando il selettore rotativo e premere ENT ON 0 n rimane sullo schermo per indicare che l accesso stato bloccato Per bloccare l accesso con un nuovo codice dopo aver sbloccato l accesso inserire il nuovo codice incrementando il valore mostrato tramite il selettore rotativo e premere ENT ON O n appare sullo schermo per indicare che l accesso stato bloccato Per annullare il blocco dopo che l accesso stato sbloccato tornare su OFF 0 F F utilizzando il selettore rotativo e premere ENT OFF 0 F F rimane sul display L accesso risulta sbloccato e rimarr tale fino al seguente riavvio COde Codice PIN 2 k Codice confidenziale 2 Visibile se 3 1 LIVELLO DI ACCESSO L A C impostato su Expert E Pr OFF Il valore OFF 0 F F indica che nessuna password stata impostata Non bloccato U L E Dn Il valore ON O n indica che la configurazione del variatore protetta e che necessario inserire un codice per sbloccarla Una volta inserito il codice corretto questo rimane sul display e il variatore risulta sbloccato fino alla seguente disconnessione dell alimentazione ag88B8 ll codice PIN2 un codice conosciuto solo dall assistenza Schneider Electric UNE e Diritto salvataggio UL O Permesso UL r O Indica che possibile salvare l intera configurazione password protezioni configurazione in SoMove o nel term
333. o tra il rilevamento di un sottocarico e un riavviamento automatico Per rendere possibile un riavviamento automatico il valore di Tmax riavviamento E A r pagina234 deve superare quello di 0 questo parametro di almeno un minuto Vedere pagina 252 LOC Sgl rilev sovracc dal 70 al 150 di 110 Corrente nom mot n r Soglia di rilevamento del sovraccarico in della corrente nominale del motore Corrente nom mot n r Questo valore deve essere inferiore alla corrente di limite per permettere il funzionamento della funzione Vedere pagina 253 Visibile solo se Tempo rilev sovracc O L non impostato su 0 Questo parametro usato per rilevare un sovraccarico dell applicazione Non si tratta del superamento della soglia termica del motore o del variatore FED T prima riavv sovracc da 0 a 6 min 0 min Intervallo di tempo minimo permesso tra il rilevamento di un sovraccarico e un riavviamento automatico Per rendere possibile un riavviamento automatico il valore di Tmax riavviamento E A r pagina234 deve superare quello di questo parametro di almeno un minuto Vedere pagina 253 90 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica PET Correzione carico da 0 a 599 Hz 0 Hz Xx Correzione nominale in Hz Vedere Correzione carico L b C pagina 109 FFN Modalit ventola Standard 5 d
334. olabile Continuo C E Iniezione permanente all arresto SaLi l iniez DC auto 1 da 0 a 1 2 In 2 0 7 In 2 AVVERTENZA RISCHIO DI DANNI AL MOTORE Verificare che il motore sopporti questa corrente senza surriscaldamento La mancata osservanza di queste istruzioni pu causare danni al prodotto Il livello di corrente di iniezione DC all arresto Iniezione DC auto A dC non impostato su No n 0 kaci Tempo iniez DC auto 1 da 0 1 a 30 s 05s AVVERTENZA RISCHIO DI DANNI AL MOTORE e Lunghi periodi di frenatura per iniezione di corrente continua possono causare surriscaldamenti e danneggiare il motore Proteggere il motore evitando lunghi periodi di frenatura per iniezione di corrente continua La mancata osservanza di queste istruzioni pu causare danni al prodotto Tempo di iniezione all arresto Questo parametro accessibile solo se Iniezione DC auto A d non impostata su No n DI Se Tipo cmd motore C E E pagina 92 impostato su Mot sinc 5 Y n questo tempo corrisponde al tempo di mantenimento della velocit nulla S1A28695 03 2010 161 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica 5dLe liniez DC auto 2 da 0 a 1 2 In 2 0 5 In 2 AVVERTENZA RISCHIO DI DANNI AL MOTORE 0 Verificare che il motore sopporti questa
335. olato lineare t2 0 4 tempo di rampa regolato arrotondato C o o t3 1 4 tempo di rampa regolato el n felt el u el t E Rampe aU f Hz f Hz di di Il coefficiente di arrotondamento fisso t1 0 5 tempo di rampa regolato lineare t2 1 0 tempo di rampa regolato arrotondato farma Tele t t3 1 5 tempo di rampa regolato t3 M t3 Rampe personalizzate f Hz f Hz Frs FIS tA1 regolabile da 0 a 100 tA2 regolabile da 0 a 100 tA1 tA3 regolabile da 0 a 100 tA4 regolabile da O a 100 tA3 t we tas wm E t12 gt L 134 t12 ACC tA1 100 tA2 100 1 t34 DEC tA3 100 tA4 100 1 Inr Incremento rampa 0 1 0 1 O Questo parametro valido per Accelerazione A Decelerazione d E C Accelerazione 2 A 2 e Decelerazione 2 4 E 2 1 o o 1 10 01 Rampa fino a 99 99 secondi o 1 10 1 Rampa fino a 999 9 secondi 1 Rampa fino a 6 000 secondi ACC Accelerazione Da 0 00 s 6000 secondi 2 3 0s O Tempo per accelerare da 0 alla Frequenza nom mot F 5 pagina 74 Per disporre della ripetibilit nelle rampe il valore di questo parametro deve essere impostato secondo le possibilit dell applicazione 1 dEL Decelerazione Da 0 00 s 6000 secondi 2 3 0s O Tempo per decelerare dalla Frequenza nom mot F 5 pagina 74 a 0 Per disporre della ripetibilit nelle rampe il valore di questo parametro deve essere impostato secondo le pos
336. ollo del contattore a valle E b DI Fine bobina E b O Fine della bobina funzione di traverse control E 5 4 Sinc oscillazione 5 4 Sincronizzazione Contatore oscillazione d E D DC incarica dJ C 0 Comando del contattore di precarica bus DC OLD I OL01 OL O Blocchi di funzione Uscita logica 01 OL 10 OL10 OL 10 Blocchi di funzione Uscita logica 10 dO Id Ritardo DO1 da 0 a 60 000 ms 1 0 ms Il ritardo non regolabile per le assegnazioni di Nessun difetto F L E Cmd freno b L C Cont a valle OC C e Cont linea L L C e resta a 0 Il cambio di stato effettivo solo al termine del tempo configurato quando l informazione diventa vera dO 15 DO1 attivo a 1 P05 Configurazione della logica di funzionamento POS 1 F 05 stato 1 quando l informazione vera n E LE 0 n E G stato O quando l informazione vera La configurazione 1 P O 5 non modificabile per le assegnazioni di Nessun difetto F L E Cmd freno b L C e Cont linea LLC dO IH Mantenimento DO1 da 0 a 9 999 ms 0 ms Per le assegnazioni Nessun difetto F L E Cmd freno b L C e Cont linea L L C il mantenimento non regolabile e resta a 0 Il cambio di stato effettivo solo al termine del tempo configurato quando l informazione diventa falsa 1 da 0 a 9999 ms e poi da 10 00 a 60 00 s sul display integrato 126 S1A28695 03 20
337. ollo del freno 176 E El Misurazione del carico 184 al Sollevamento ad alta velocit 186 Cavo teso 189 Al Regolatore PID 192 Limite di coppia motore generatore 201 Equilibratura carico 109 al Mm Controllo del contattore di linea 205 E E BI Controllo del contattore a valle 208 al Posizionamento attraverso commutatori o sensori 209 al El al Arresto a una distanza calcolata dopo decelerazione a 211 El al finecorsa Commutazione dei set di parametri 214 al E El E El Commutazione motore o configurazione 217 Bi Al Traverse control 222 El Configurazione di arresto 158 al al Al Blocchi funzione vedere documento dedicato al Al al S1A28695 03 2010 21 Panoramica Funzioni di sicurezza Gestione dei difetti Funzioni Pagina Applicazioni o c 9 Q N o o S E gt 9 o s 3 ole 3 2 D 9 a E S a Safe Torque Off STO Funzione di sicurezza vedere a El al documento dedicato Arresto differito per allarme termico 240 Trattamento allarmi 130 El El al al El E Gestione difetti 232 El E al al a El Test IGBT 242 al Al a Presa di un carico rotante 235 E A Protezione del motore con sonde PTC 232 El Al Mi DI El al Gestione sottotensione 241 al Perdita 4 20 mA 242 al a al E al Perdita fase motore 238 E Riavvio automatico 234 Utilizzo dell ingresso Pulse input per
338. ompatibile gi attiva Vedere guida di programmazione ENT o ESC per continuare e Conilterminale integrato e il terminale remoto COMP lampeggia fino a quando si preme ENT o ESC Quando si assegna a una funzione un ingresso logico analogico un canale di riferimento o un bit il tasto HELP permette di visualizzare le funzioni eventualmente gi attivate da questo ingresso bit o canale Quando si assegna a un altra funzione un ingresso logico analogico un canale di riferimento o un bit gi assegnato vengono visualizzate le seguenti schermate e Con il terminale grafico RUN Term 0 0 Hz 0 0 A ATTENZIONE ASSEGNATO A Avanti ENT confermare ESC annullare Se il livello di accesso permette questa nuova assegnazione il tasto ENT conferma l assegnazione Se il livello di accesso non permette questa nuova assegnazione premendo il tasto ENT viene visualizzato quanto segue RUN Term 0 0 Hz 0 0 A ASSEGNAZIONE IMPOSSIBILE Deconfigurare le funzioni presenti o selezionare il Livello di accesso Avanzato e Con il terminale integrato Viene visualizzato il codice della prima funzione gi assegnata lampeggiante Se il livello di accesso permette questa nuova assegnazione il tasto ENT conferma l assegnazione Se il livello di accesso non permette questa nuova assegnazione premendo il tasto ENT non si ottiene alcun effetto e il messaggio continua a lampeggiare Si pu uscire solo con ESC S1A28695 03
339. one PROGRAMMAZIONE 2 Applicare l alimentazione al variatore ma senza dare il comando di avvio 3 Configurare La frequenza nominale del motore Frequenza mot standard amp F r pagina 74 se diversa da 50 Hz e parametri del motore nel menu CONTROLLO MOTORE dr pagina 92 solo se la configurazione di fabbrica del variatore non adatta Le funzioni dell applicazione nei menu INGRESSI USCITE O pagina 112 COMANDO CEL page 139 e FUNZIONI APPLICAZIONE F Un pagina 147 solo se la configurazione di fabbrica del variatore non adatta Prima di iniziare la programmazione compilare le tabelle delle regolazioni utente pagina 301 Utilizzare il parametro Ripristinare config F C 5 pagina 69 per tornare alle regolazioni di fabbrica in qualsiasi momento Per individuare rapidamente la descrizione di una funzione utilizzare l indice delle funzioni a pagina 299 Prima di configurare una funzione leggere attentamente la sezione Compatibilit delle funzioni a pagina150 4 Nel menu REGOLAZIONI 5 E impostare i seguenti parametri e Accelerazione A C pagina 75 e Decelerazione d E C pagina 75 e Piccola velocit L 5 F pagina 75 e Alta velocit H 5 P pagina 75 Inserire i valori indicati nella targhetta del motore nel menu Corrente term mot H pagina 78 CONTROLLO MOTORE dr pagina 92 Effettuare una autot
340. one Regolazione di fabbrica rFSEL x Livello coppia cavo teso da 0 a 100 0 Soglia di regolazione corrispondente a un peso del carico leggermente minore rispetto a quello del gancio in assenza di carico in del carico nominale Questo parametro accessibile se Conf cavo teso r 5 d stato assegnato 1 In corrisponde alla corrente nominale del variatore indicata nel manuale di installazione e nei dati della targa del variatore Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione 0 Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto S1A28695 03 2010 191 Modalit di configurazione ConF REGOLATORE PID Riferiment o interno Riferimento A Pagina 132 e 133 Rete AIU2 PID Riferimen Rampe Messa in scala to velocit predittiva ACC DEC ice PIF1 PIF2 FF xPSr Feedback Schema a blocchi La funzione viene attivata assegnando un input analogico al feedback PID misurazione LI Soglia errore riavviam risveglio Inversione errore Auto Manual Pagina 132 e 133
341. one DC auto velocit 3 pagina 170 Regolatore PID pagina 196 Controllo trasv pagina 227 Commutazione rif pagina 161 Ripresa al volo pagina 235 Cmd contattore val pagina 208 Arresto iniezione DC pagina 158 Posizionamento con sensori Sollevamento ad alta velocit pagina 212 velocit intorno a un pagina 190 Arresto a ruota libera riferimento Arresto rapido pagina 158 pagina 158 Equilibratura carico pagina 109 Operazione su riferimento pagina 153 gt Neo gt velocit 3 pagina 170 Vel preselezionate pagina 165 Regolatore PID pagina 196 2 Controllo trasv pagina 227 t gt gt gt gt gt gt Funzionamento passo a passo pagina 163 gt gt gt gt gt gt Commutazione rif pagina 152 Salta frequenza pagina 168 Comando logico del freno pagina 179 Iniezione DC auto pagina 161 Ripresa al volo pagina 235 Cmd contattore val pagina 208 Arresto iniezione DC pagina 158 1 Arresto rapido pagina 158 Arresto a ruota libera pagina 158 velocit intorno a un riferimento pagina 172 Sollevamento ad alta velocit pagina 190 Equilibratura carico pagina 109 Posizionamento con sensori pagina 212 1 Priorit alla prima modalit
342. or marcia J b 5 permette di temporizzare il passaggio in difetto alla comparsa di un ordine di marcia e il parametro Tempor arresto d A 5 temporizza il difetto alla domanda di arresto Nota FCF2 errore nella chiusura del contattore pu essere azzerato cambiando lo stato da 1 a 0 0 gt 1 gt 0 in cmd 3 fili Controllo 0 LOe Re Le funzioni Ass contattore a valle O C e Retr contat a valle C A possono essere utilizzate individualmente o contemporaneamente S1A28695 03 2010 207 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica PU FUNZIONI APPLICAZIONE segue EE CMD CONTATTORE VAL BE E Ass contatt a valle No O Uscita logica o rel di controllo n O No 0 Funzione non assegnata in questo caso non possibile accedere a nessun parametro della funzione L O 1 LO1 L O Uscita logica LO1 r e R2 2 Rel r2 dO I d01 40 1 Uscita logica AO1 funzionando come uscita logica Si pu effettuare questa scelta se Assegnazione AO1 AD pagina129 impostato su No 1 R Retr contat a valle No n 0 Il motore si avvia quando l ingresso o il bit assegnato passa a 0 n D No n 0 Funzione inattiva L I I LM L 1 Ingresso logico LI1 Vedere le condizioni di assegnazione a pagina 138 db5 Tempor marcia da 0 05 a 60 s 0 15s
343. ormazioni della configurazione AVVERTENZA RISCHIO DI DANNI AL MOTORE Lo stato termico di ogni motore non viene memorizzato allo spegnimento Per continuare a proteggere i motori necessario e Eseguire l autotuning su ogni motore a ogni spegnimento o Utilizzare una protezione esterna di sovracarico su ogni motore La mancata osservanza di queste istruzioni pu causare danni al prodotto Nel menu CONF INGRESSI USCITE D si pu assegnare una uscita logica a ogni configurazione o motore 2 o 3 per trasmettere le informazioni a distanza Nota Dato che il menu CONF INGRESSI USCITE _ O commutato necessario assegnare queste uscite in tutte le configurazioni se l informazione necessaria Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica FUn FUNZIONI APPLICAZIONE segue ANANE MULTIMOTORE CONF EAN Multimotore No 7 0 AVVERTENZA RISCHIO DI DANNI AL MOTORE Quando Multimotore H M impostato su Si Y E 5 lo stato termico di ogni motore non viene memorizzato allo spegnimento Per continuare a proteggere i motori necessario e Eseguire l autotuning su ogni motore a ogni spegnimento o Utilizzare una protezione esterna di sovracarico su ogni motore La mancata osservanza di queste istruzioni pu causare danni al prodotto n O No 0 Multiconfigurazione possibile YES S 9 E 5 Multi
344. osta Risposta iniziale Riduzione in SIT x Nd Riduzione in SIT Divisione di riferimento gt 0 8 0 6 0 4 0 2 0 O 50 100 150 200 250 300 350 400 450 500 g Tempo in ms Divisione di riferimento 0 8 0 6 0 4 0 2 gt 0 O 50 100 150 200 250 300 350 400 450 500 7 Tempo in ms Divisione di riferimento so 0 8 0 6 0 4 0 2 0 O 50 100 150 200 250 300 350 400 450 500 E Tempo in ms Risposta iniziale Incremento in SPG A AA Incremento in SPG Divisione di riferimento 4 1 0 8 0 6 0 4 0 2 0 O 50 100 150 200 250 300 350 400 450 500 Tempo in ms Divisione di riferimento 1 0 8 0 6 0 4 0 2 4 0 gt O 50 100 150 200 250 300 350 400 450 500 Tempo in ms Divisione di riferimento 0 8 0 6 0 4 0 2 0 O 50 100 150 200 250 300 350 400 450 500 di Tempo in ms S1A28695 03 2010 79 Modalit di configurazione ConF Caso speciale Il parametro Coef filtro anello vel 5F C non 0 Questo parametro deve essere riservato per applicazioni specifiche che richiedono un tempo di risposta corto posizionamento in traiettoria o servo controllo e Quando viene regolato a 100 come descritto in precedenza il regolatore diventa di tipo Pl senza filtro del riferimento di velocit L impostazione su valori tra 0 e 100 produce una funzione intermedia tra le impos
345. otto in modo da conoscerlo prima dell installazione del funzionamento o della manutenzione seguenti messaggi speciali compariranno in tutta la documentazione o sull apparecchiatura per avvertire di potenziali pericoli o per richiamare l attenzione su informazioni che possono chiarire o semplificare una procedura La presenza di questo simbolo su un etichetta di sicurezza di Pericolo o di Attenzione indica l esistenza di un rischio di natura elettrica che potrebbe causare lesioni personali in caso di mancato rispetto delle istruzioni personali Seguire tutti i messaggi di sicurezza che accompagnano questo simbolo per evitare possibili lesioni anche letali WN d 00 o PERICOLO indica una situazione immediata di pericolo che se non evitata avr come conseguenza I Questo il simbolo di allarme di sicurezza usato per avvertire di potenziali pericoli di lesioni lesioni gravi anche letali A ATTENZIONE ATTENZIONE indica una situazione potenziale di pericolo che se non evitata potrebbe avere come conseguenza lesioni gravi anche letali o danni all apparecchiatura A AVVERTENZA AVVERTENZA indica una situazione potenziale di pericolo che se non evitata potrebbe avere come conseguenza lesioni personali o danni all apparecchiatura AVVERTENZA La dicitura AVVERTENZA non accompagnata da alcun simbolo indica una situazione di potenziale pericolo che se non evitata potrebbe comportare danni all apparecchiatur
346. pa di Decelerazione d E C o Decelerazione 2 dE 2 Pu essere impostato tra 0 e 100 Arrot inizio dec A 3 visibile se Tipo rampa F impostato su Personalizzato C U 5 Vedere Arrot fine dec A 4 pagina 156 TSE Piccola velocit da 0 a 599 Hz 0 Hz Frequenza del motore a riferimento minimo pu essere regolata da 0 a Alta velocit H 5 P pagina75 Vedere Piccola velocit L 5 P pagina 75 HSP Alta velocit da 0 a 599 Hz 50 Hz Frequenza del motore a riferimento minimo pu essere regolata da Piccola velocit L 5 P a Frequenza max F r La 0 regolazione di fabbrica passa a 60 Hz se Freq mot standard b F r impostato su 60Hz NEMA 5 O Vedere Alta velocit H 5 P pagina 75 S1A28695 03 2010 77 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica ASPRE 0 Alta velocit 2 Visibile se 2 Alta velocit 5 H 2 non impostato su No n O Vedere Alta velocit 2 H 5 P 2 pagina 229 da 0 a 599 Hz 50 Hz SEL S 0 Alta velocit 3 Visibile se 4 Alta velocit 5 H 4 non impostato su No n O Vedere Alta velocit 3 H 5 P 3 pagina 229 da 0 a 599 Hz 50 Hz HSPY 0 Alta velocit 4 Visibile se 4 Alta velocit 5 H 4 non impostato su No n O Vedere Alta velocit 4 H 5 P 4
347. pagina 140 da un canale di riferimento a un altro canale di riferimento tramite velocit il valore del riferimento Frequenza uscita r F r dopo la rampa viene copiato contemporaneamente Ci aiuta a prevenire che la velocit venga azzerata erroneamente quando si verifica la commutazione S1A28695 03 2010 169 Modalit di configurazione ConF Codice 2 lin WF al Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica FUNZIONI APPLICAZIONE segue VELOCIT Questa funzione accessibile se il canale di riferimento Canale rif 2 F 2 impostato su velocit 1 P d E vedi pagina 140 Nota Questa funzione non pu essere utilizzata con alcune altre funzioni Attenersi alle precauzioni indicate a pagina 148 ESTE No n 0 Assegnazione velocit Allo stato 1 dell ingresso o del bit assegnato la funzione attiva No O Non assegnato LI1 L 1 Ingresso logico LI1 Vedere le condizioni di assegnazione a pagina 138 ASR Assegnazione velocit No 0 Vedere le condizioni di assegnazione a pagina 138 Allo stato 1 dell ingresso o del bit assegnato la funzione attiva Siero nO rAn EJEA Riferimento memorizzato No n 0 In associazione con la funzione velocit questo parametro pu essere utilizzato per salvare il riferimento Quando i comandi di marcia s
348. pagina 229 da 0 a 599 Hz 50 Hz 0 Costante del tempo integrale dell anello di velocit Vedere Integrale velocit tempo 5 pagina 105 IEH Corrente term motore da 0 2 a 1 5 In 2 Secondo la taglia del variatore O Corrente di protezione termica del motore da regolare alla corrente nominale che figura sulla dati della targa Vedere Corrente term mot H pagina 75 UFr Compensazione RI da 0 a 200 100 0 Compensazione RI Vedere Compensazione RI U F r pagina 105 SLF Comp scorrimento da 0 a 300 100 X Compensazione di scorrimento Vedere Comp scorrimento 5 L P pagina 105 SUPE Coef filtro anello vel da 0 a 100 65 X Coefficiente di filtraggio dell anello di velocit Vedere Coef filtro anello vel 5 F C pagina 105 SE Intregrale velocit tempo da 1 a 65 535 ms 63 ms SPO 0 Guadagno prop velocit Guadagno proporzionale dell anello di velocit Vedere Guadagno prop velocit 5 P 5 pagina 105 da 0 a 1000 40 SECU 0 Comp inerzia UF Fattore di inerzia Vedere Fattore di inerzia UF 5 P G L pagina 105 da 0 a 1000 40 1 Varia da 0 01 a 99 99 s da 0 1 a 999 9 s o da 1 a 6 000 s in base a Incremento rampa n r pagina 155 2 In corrisponde alla corrente nominale del variatore indicata nel manuale di installazione o nei dati della targa del
349. passaggio in difetto In tal caso il rel di difetto non si apre e il variatore pronto a ripartire alla scomparsa del difetto in base alle condizioni di riavviamento del canale di comando attivo per esempio secondo Cmd 2 3 fili e Tipo 2 fili C pagina 112 se il comando da morsettiera Per questo difetto si consiglia di configurare un allarme assegnato per esempio a un uscita logica che segnali la causa dell arresto L F F Vel ripr L FF Passaggio alla velocit di ripristino mantenuta finch il difetto presente e l ordine di marcia non viene annullato 1 r L S Manten vel L 5 Il variatore mantiene la velocit in atto al momento del difetto finch il difetto presente e l ordine di marcia non viene annullato 1 r MP Arresto rampa M P Arresto su rampa F S Arresto rapido F 5 Arresto rapido dE Iniez DC dL 1 Arresto per iniezione di corrente continua Questo tipo di arresto non pu essere utilizzato con alcune altre funzioni Vedere la tabella a pagina 150 ELE GESTIONE DIFETTI segue US BE GESTIONE SOTTOTENSIONE USb Gestione sotto V Difetto stan 17 Comportamento del variatore in caso di sottotensione D Difetto stan 0 Il variatore scatta e viene inviato il segnale di difetto esterno il rel di difetto assegnato a Nessun difetto F L E viene aperto Rel dif wo Il variatore scatta ma i
350. pondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto Gio Y 2s Per modificare il valore di questo parametro premere il tasto ENT per 2 secondi S1A28695 03 2010 199 Modalit di configurazione ConF RIFERIMENTI PRESELEZIONATI PID Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica Im FUNZIONI APPLICAZIONE segue ip RIFERIMENTI PRESEL PID Questo parametro accessibile se Ass feedback PID P_ F pagina 196 assegnata Pre Rif PID presel 2 No n 0 Allo stato O dell ingresso o bit assegnato la funzione non attiva Allo stato 1 dell ingresso o bit assegnato la funzione attiva n O No n 0 Non assegnato LII LI1 L 1 Ingresso logico LI1 Vedere le condizioni di assegnazione a pagina 138 Pei Rif PID presel 4 No n 0 Verificare che Rif PID presel 2 P 2 sia stata assegnata prima di assegnare questa funzione Identica a Rif PID presel 2 P 2 pagina 198 Allo stato 0 dell ingresso o bit assegnato la funzione non attiva Allo stato 1 dell ingresso o bit assegnato la funzione
351. ppresentante Schneider Electric locale Non riparare o utilizzare il variatore e Installare e chiudere tutti i pannelli di copertura prima di alimentare o avviare arrestare il variatore Il mancato rispetto di queste precauzioni avr come conseguenza lesioni gravi anche letali A PERICOLO USO IMPROPRIO DELL APPARECCHIATURA e Leggere e assicurarsi di aver compreso questo manuale prima di installare e usare il variatore Altivar 32 e Ogni modifica apportata alla configurazione dei parametri deve essere effettuata da personale qualificato Il mancato rispetto di queste precauzioni avr come conseguenza lesioni gravi anche letali A ATTENZIONE APPARECCHIATURA DANNEGGIATA Non usare o installare il variatore o qualunque suo accessorio se apparentemente danneggiato La mancata osservanza di queste istruzioni pu provocare morte lesioni gravi o danni al prodotto A ATTENZIONE PERDITA DI CONTROLLO Il progettista di un qualunque schema di controllo deve prendere in considerazione le possibili modalit di errore dei percorsi di controllo e per alcune funzioni critiche di controllo prevedere un modo per raggiungere uno stato sicuro durante e dopo un errore di percorso Esempi di funzioni di controllo critiche sono gli arresti di emergenza e quelli per sovracorsa e Perle funzioni di controllo critiche occorre garantire percorsi di controllo separati o ridondanti percorsi di controllo del sistema
352. rante la fase di velocit dL b Gest carico din Ruota libera Y E 5 Comportamento del variatore in caso di rilevamento di una variazione di carico n D Ignora n 0 Difetto ignorato Y E 5 Ruota libera 4 E 5 Arresto a ruota libera SEE ModoSTT S amp Arresto secondo la configurazione di Tipo arresto 5 pagina 158 senza passaggio in difetto In tal caso il rel di difetto non si apre e il variatore pronto a ripartire alla scomparsa del difetto in base alle condizioni di riavviamento del canale di comando attivo per esempio secondo Cmd 2 3 fili C e Tipo 2 fili CE pagina 112 se il comando da morsettiera Per questo difetto si consiglia di configurare un allarme assegnato per esempio a un uscita logica che segnali la causa dell arresto L F F Vel ripristino L F F Passaggio alla velocit di ripristino mantenuta finch il difetto presente e l ordine di marcia non viene annullato 1 r L 5 Manten vel r L 5 Il variatore mantiene la velocit in atto al momento del difetto finch il difetto presente e l ordine di marcia non viene annullato 1 r P Arresto rampa r M P Arresto su rampa F SE Arresto rapido F 5 Arresto rapido 248 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica FLE GESTIONE DIFETTI segue Enk DIFETTO AUTO
353. rare lo stato termico del motore In caso di collegamento a pi di un motore In caso di collegamento a motori con taglia 0 2 volte inferiore alla corrente nominale del variatore Quando si usa la commutazione del motore La mancata osservanza di queste istruzioni pu causare danni al prodotto 236 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica FLE GESTIONE DIFETTI segue EHE PROTEZ TERMICA MOT EIE Tipo protez mot Auto ventil AE L Nota Il passaggio in difetto avviene quando lo stato termico raggiunge il 118 dello stato nominale il ripristino quando ridiscende sotto il 100 n O No n O Nessuna protezione ALL Auto ventil A C L Per motori autoventilati FEL Moto ventil F E L Per motori motoventilati EETA Soglia stat ter mot da 0 a 118 100 0 Soglia di sgancio per allarme termico motore uscita logica o rel 1 EEde Soglia stat ter mot 2 da0a 118 100 O Soglia di sgancio per allarme termico motore 2 uscita logica o rel EEdJ Soglia stat ter mot 3 da 0 a 118 100 Soglia di sgancio per allarme termico motore 3 uscita logica o rel OLL Gestione sovraccarico Ruota libera Y 5 AVVERTENZA RISCHIO DI DANNI AL MOTORE Se Gestione sovraccarico O L L impostato su Ignora O il variatore
354. rat dis Arresto rampa MP Disattiva la modalit di arresto del funzionamento n S Ruota liberal n 5 Disattiva funzione variatore r MP Arresto rampa N P Arresto su rampa quindi disattiva funzione variatore 1 Si pu accedere al parametro anche nel menu REGOLAZIONI 5 E E 2 In corrisponde alla corrente nominale del variatore indicata nel manuale di installazione e nei dati della targa del variatore 3 Queste regolazioni sono indipendenti dalla funzione INIEZIONE DC AUTO A dE Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto 160 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF INIEZIONE DC AUTO Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica nO NESS DIE Ei FUNZIONI APPLICAZIONE segue lateng INIEZIONE DC AUTO AdE Iniezione DC auto S 9 E 5 A APERICOLO PERICOLO DI SCOSSE ELETTRICHE ESPLOSIONE O ARCO ELETTRICO Quando Iniezione DC auto A dC regolato su Continuo E l iniezione di corrente viene effettuata anche
355. rcuito di carica dei condensatori del filtro Attendere almeno 60 secondi tra una messa in tensione del variatore e quella successiva La mancata osservanza di queste istruzioni pu causare danni al prodotto Funzionamento con un motore di taglia inferiore o senza motore Nella regolazione di fabbrica il rilevamento della perdita della fase del motore in uscita attivo Perdita fase motore O P L Yes YE 5 pagina 238 Per evitare di dover utilizzare un motore con la stessa taglia del variatore durante le fasi di prova e di manutenzione disattivare la rilevazione di perdita di fase del motore in uscita Perdita Fase Motore 0 P L No 0 Questo accorgimento pu rivelarsi particolarmente utile quando si provano grandi variatori con piccoli motori Impostare Tipo cmd motore E E pagina 92 su Standard 5 d in Menu controllo motore dr E AVVERTENZA RISCHIO DI DANNI AL MOTORE La protezione termica del motore non viene fornita dal variatore se la corrente nominale del motore inferiore del 20 rispetto a quella del variatore In questo caso trovare una fonte di protezione termica alternativa La mancata osservanza di queste istruzioni pu causare danni al prodotto A APERICOLO PERICOLO DI SCOSSE ELETTRICHE ESPLOSIONE O ARCO ELETTRICO Se Perdita fase motore 0 FL impostata su No D lo scollegamento del cavo non viene rilevato Verificare che questa azio
356. re Potenza motore Coppia motore Tensione rete Stato term motore Stato term motore Assorbimento Tempo in marcia Tempo var ON Contatore allarme IGBT Tempo freq min Riferimento PID Feedback PID Errore PID Uscita PID sempre ENT SELEZIONE PARAMETRI MONITORAGGIO Gli esempi includono Visualizzazione di 2 valori digitali RUN Term 35 0 Hz 80 0A 1250 g min Corrente motore 80 A Visualizzazione di 2 grafici a barre RUN Min 0 Term Velocit motore 1250 giri min Codice Nome Descrizione Regolazione di fabbrica MSC TIPO SCHERMO MONITOR Mdk Tipo valore visualizzato Digitale J E C Digitale d E C Grafico barre b Ar Elenco L 5 NPE SELEZIONE PARAMETRI A11 in V AI2 in V AI3 in mA AO1 in V in Hz parametro visualizzato nella regolazione di fabbrica in Hz in A parametro visualizzato nella regolazione di fabbrica in Hz in g min in V in W come in V come come in Wh o kWh a seconda della taglia del variatore in ore periodo in cui il motore rimasto acceso in ore periodo in cui il variatore rimasto acceso in secondi tempo totale degli allarmi di surriscaldamento IGBT in secondi come come come in Hz Selezionare il parametro utilizzando ENT appareun y vicino al parametro parametri possono essere deselezionati usando Visualizzazione di un elenco di 5 valori RUN Te
357. re avviato inizialmente al di fuori delle zone di rallentamento e arresto per poter inizializzare la funzione E Rallentamento avanti _ N j Zona arresto avanti Arresto avanti X Zona rallentamento avanti 210 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Funzionamento con camme lunghe In questo caso non vi sono restrizione e ci significa che la funzione viene inizializzata lungo l intera traiettoria Zona rallentamento avanti le Rallentamento avanti Zona arresto avanti y Arresto avanti O X X N X Arresto a una distanza calcolata dopo l intervento del finecorsa di rallentamento Questa funzione pu essere utilizzata per controllare l arresto della parte mobile automaticamente dopo l intervento del finecorsa di rallentamento e su una distanza predefinita Sulla base della velocit lineare nominale e della velocit calcolata dal variatore al momento dell intervento del finecorsa di rallentamento il variatore inizier l arresto alla distanza configurata Questa funzione utilizzabile quando presente un finecorsa sovracorsa comune ai due sensi di marcia a riarmo manuale Se viene superata la distanza non pi attivo se non in sicurezza Il finecorsa di arresto resta prioritario sulla funzione Il parametro Tipo decelerazione 4 5 F pu essere configurato per ottenere una delle funzioni descritte di seguito Frequenza Tipo decelerazione d 5 F
358. re i parametri della funzione dLF Difetto carico e Variazione di carico anomala Verificare che il carico non sia bloccato da un ostacolo dinamico Il reset avviene mediante eliminazione dell ordine di marcia FbE Difetto BF Errore dei blocchi di funzione Vedere Difetto FB F b F per ulteriori dettagli HEF Accoppiamento e La funzione ACCOPPIAMENTO In caso di errore di scheda rimettere la scheda originale schede SCHEDE PP pagina 250 stata Confermare la configurazione inserendo il configurata ed stata sostituita una Cod accopp F P 1 se la sostituzione volontaria scheda del variatore PHF Perdita fase rete e Variatore alimentato in modo scorretto o Verificare il collegamento di potenza e i fusibili fusibile bruciato Interruzione di una fase e Utilizzo su rete monofase di un ATV32 Utilizzare una rete trifase trifase Carico non equilibrato e Inibire il difetto tramite Perdita fase rete P L No Questa protezione agisce soltanto sotto n DI pagina 74 carico USF Sottotensione Tensione di rete troppo bassa Verificare la tensione e i parametri di Calo di tensione passeggero GESTIONE SOTTOTENSIONE U 5 b pagina 241 Cambio o eliminazione della scheda opzionale Quando si rimuove una scheda opzionale o la si sostituisce con un altra il variatore si blocca in difetto Config scorretta C F F fin dalla messa in tensione Se la sostituzione o l
359. re surriscaldamenti e danneggiare il motore Proteggere il motore evitando lunghi periodi di frenatura per iniezione di corrente continua La mancata osservanza di queste istruzioni pu causare danni al prodotto Tempo di iniezione all arresto Questo parametro accessibile solo se Iniezione DC auto A d non impostata su No aD Se Tipo cmd motore C pagina 92 impostato su Mot sinc 5 Y n questo tempo corrisponde al tempo di mantenimento della velocit nulla Vedere pagina 161 S1A28695 03 2010 81 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica S5dLe liniez DC auto 2 da0a 1 2 In 1 0 5 In 1 AVVERTENZA RISCHIO DI DANNI AL MOTORE Verificare che il motore sopporti questa corrente senza surriscaldamento La mancata osservanza di queste istruzioni pu causare danni al prodotto Seconda intensit della corrente di iniezione DC all arresto Questo parametro accessibile se Iniezione DC auto A d E non impostato su No a D Vedere pagina 162 EdE z Tempo iniez DC auto 2 da 0 a 30 s 0s AVVERTENZA RISCHIO DI DANNI AL MOTORE e Lunghi periodi di frenatura per iniezione di corrente continua possono causare surriscaldamenti e danneggiare il motore e Proteggere il motore evitando lunghi periodi di frenatura per iniezione di corrente conti
360. renatura per iniezione rd Variatore pronto e n 5E Controllo arresto ruota libera e CL 1 Limitazione di corrente e FSE Arresto rapido e FL LU Flussaggio motore in corso nmL P lIl controllo alimentato ma il bus DC non stato caricato CEL Arresto controllato Obr Decelerazione adattata SOC Interruzione a valle controllata U5 R Allarme di sottotensione e 55 Livello di sicurezza SS1 e SL 5 Livello di sicurezza SLS e SE D Livello di sicurezza STO Nel caso in cui venga rilevato un difetto il display lampegger per avvisare l utente Se il terminale grafico collegato verr visualizzato il nome del difetto rilevato S1A28695 03 2010 33 Panoramica Struttura dei menu Messa in tensione Selezione del parametro Questo parametro visibile solo durante la prima messa in tensione del menu A SBFF In seguito la regolazione pu essere 5 giar g 0 1 AT corretta nel menu SS TEBAS j R CONTROLLO MOTORE d eso S ALL 0 0 lese Li per ii 3 H Freq mot Standard b F r jal n e S EF os i 3 E gLE a DoD 1 Mor 5 1 1 RIFERIMENTO VELOCIT S conF EF TE 1 2 MONITORAGGIO 10 n 1 3 CONFIGURAZIONE L Dn F Nel display a 7 segmenti viene utilizzato un trattino dopo i codici del menu e del menu secondario per
361. restano attivi anche se la morsettiera non il canale di comando attivo S1A28695 03 2010 131 Modalit di configurazione ConF Canali di riferimento per le configurazioni Non separati 5 Separati 5 E P e profilo 1 0 0 PID non configurato Commutazione rif 1B Canale rif 1 y R Canale rif 1B Rif sommatore 2 SHE Rif sommatore 3 Rif sottraz 2 FRA SA2 SA3 dA2 dA3 x MA2 x MA3 Velocit predefinite PID non assegnato Canale rif 2 Tasto velocit intorno a un riferimento ov nO AI1 Al2 y AI3 Terminale grafico LI no Canale 1 Nota La forzatura locale inattiva in Profilo 1 0 s no Canale 2 FFE Commutazione rif 2 Parametro rettangolo nero rappresenta l assegnazione nella regolazione di fabbrica Fr 1 5A2 5A3 dHA2e dA3 MA2 MA3 e morsettiere terminale grafico Modbus integrato CANopen integrato scheda di comunicazione Fr Ib per5EPe ID Ted velocit FLO Alta Rampe velocit HSP CC DEC V FrH SIN rFr sp AC2 DE2 Forzatura locale e morsettiere terminale grafico Modbus integrato CANopen integrato scheda di comunicazione Fr Ib per 5 IN e Morsettiere accessibile solo se F r I morsettiere
362. rga Vedere Corrente nom motore n C r pagina 94 Frs Frequenza nom mot da 10a 599Hz 50 Hz Frequenza nominale del motore riportata sui dati della targa La regolazione di fabbrica 50 Hz sostituita da una preregolazione a 60 Hz se Freq mot standard b F impostato a 60 Hz Questo parametro non visibile se Tipo cmd motore C E pagina 92 impostato su Mot Sync 5 4 n Vedere Frequenza nom mot F 5 pagina 94 nSP Velocit nom mot da 0 a 65 535 Secondo la taglia del variatore g min Velocit nominale del motore riportata sui dati della targa Questo parametro non visibile se Tipo cmd motore C pagina 92 impostato su Mot Sync 5 4 n Vedere Velocit nom mot n P r pagina 94 da 0 a 9999 g min e poi da 10 00 a 60 00 k g min sul display integrato Se i dati della targa non indicano la velocit nominale ma la velocit di sincronismo e lo scorrimento in Hz o in calcolare la velocit nominale nel modo seguente 100 scorrimento in x velocit nominale velocit di sincronismo x 0 o i ERA 50 scorrimento in Hz velocit nominale velocit di sincronismo x 50 motori 50 Hz o 60 scorrimento in H velocit nominale velocit di sincronismo x DIE motori 60 Hz 74 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di Regolazione di fabbrica regolazione PIE Fr
363. rga del variatore Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto 204 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF COMANDO CONTATTORE LINEA Il contattore di linea chiuso a ogni ordine di marcia avanti o indietro e aperto dopo ogni arresto dal momento in cui il variatore bloccato Per esempio se la modalit di arresto l arresto su rampa il contattore si aprir quando il motore sar a velocit nulla Nota Il controllo del variatore deve essere alimentato da una fonte 24 V esterna Esempio di circuito Arresto di emergenza q Marcia Reset E K11 si scs sazia iii 1 a 50 Km1 A o EE E I I COM 9 O Lie Lin 24 de SNA N Vasi ae K11 Avanti o indietro Alimentazione 24 V Nota Dopo apertura del pulsante Arresto di emergenza necessario agire sul pulsante Marcia Reset Lle Ordine di marcia Marcia avanti F 4 o Marcia indietro 5 LO LO Ass contattore linea LLC Lin Assegn blocco L E 5 AVVERTENZA RISCHIO DI DANNI AL MOTORE Questa f
364. ria evita gli eventuali rumori di risonanza che potrebbero riscontrarsi a una frequenza fissa n O No n 0 Frequenza fissa YES S 4 5 Frequenza con modulazione aleatoria BORA Attivazione boost Dinamica d Y n A n D Inattivo n 0 Nessun boost dYnA Dinamico d Y n A Boost dinamico SERHE Statico St At Boost statico b00 Boost da 100 a 100 0 Questo parametro accessibile se Attivazione boost b O A non impostato su No a D Regolazione della corrente magnetizzante del motore a piccola velocit in della corrente magnetizzante nominale Permette di incrementare o decrementare il tempo di stabilizzazione della coppia Il suo effetto si attenua progressivamente fino alla frequenza regolata da Azione boost F A b valori negativi sono destinati in particolare ai motori con rotori conici Corrente magnetizzante A Positiva Boost 600 7 Corrente magnetizzante nominale L 4 Negativa Boost 50 0 14 7 Frequenza 0 Azione boost FAb FAb Azione Boost da 0 a 599 Hz 0 Hz Xx Questo parametro accessibile se Attivazione boost 60H non impostato su No n O Frequenza a partire dalla quale la corrente magnetizzante non pi influenzata dal Boost 6 00 SUL Lim sovratens mot No 0 Questa funzione limita le sovratensioni dei motori ed e utile nei seguenti casi motori NEMA motori giapponesi motori
365. riferimento zero ALE In accel A C Accelerazione dEL In decel 4 E Decelerazione EL 1 Lim corrente C L 1 Limitazione di corrente FSE Arresto rapido F 5 Arresto rapido F L U Flussaggio mot F L U Flussaggio motore in corso n L P Assenza rete L P Il controllo alimentato ma il bus DC non stato caricato CEL Arresto controll C E L Arresto controllato Obr Adatt dec O b r Decelerazione adattata SOL Taglio uscita 5 O Interruzione a valle controllata LU 5A AII sottot U 5 A Allarme di sottotensione E E In test mfg E Modalit indus TC attivata 5 In autotest 5 Autodiagnostica in corso F A Err autotest F A Errore rilevato durante l autodiagnostica YE 5 Autotest OK Y E 5 Autodiagnostica OK E P Test eeprom E F Errore rilevato durante l autodiagnostica Eeprom ELE Indifetto F L E Il prodotto ha rilevato un difetto 55 SS1 attivo 5 5 Livello di sicurezza SS1 5L 5 SLS attivo 5 L 5 Livello di sicurezza SLS 5 E O STO attivo 5 0 Livello di sicurezza STO EF I Parola di stato ETA Registro di stato DRIVECOM della registrazione 1 del difetto rilevato lo stesso della Parola di stato ETA E E A pagina 51 KEBI Parola di stato ETI Registro di stato ampliato della registrazione 1 del difetto rilevato consultare il file dei parametri di comunicazione S1A28695 03 2010 59 Modalit
366. rm 35 0 Hz 80 0 A 1 2 MONITORAGGIO Rif frequenza Corrente motore 35 0 Hz 80 0 A max 1500 Velocit motore g min Stato termico del motore 80 Stato termico var Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione 0 E Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto S1A28695 03 2010 267 Interfaccia ItF Configurazione dell immagine delle comunicazioni Codice Nome Descrizione Regolazione di fabbrica AdL CONFIG MAPPA COM IAd Selez ind parola 1 0 Selezionare l indirizzo della parola da visualizzare premendo i pulsanti lt lt e gt gt F2 e F3 e ruotando il selettore rotativo FAd Formato parola 1 Hex HE Formato della parola 1 HE Hex HE 5 IG Consegno 5 5 n 5 L Senza segno n 5 L IAde Selez ind parola 2 0 0 Selezionare l indirizzo della parola da visualizzare premendo i pulsanti lt lt e gt gt F2 e F3 e ruotando il selettore rotativo FAde Formato parola 2 Hex HE Formato della parola 2 HE Hex HE 5 IG Con segno 5 5 m5
367. rminale remoto Modbus d b Modbus integrato CANopen A n CANopen integrato Scheda com n E Sorgente scheda di comunicazione opzionale RP P Ingresso in frequenza AI virtuale 1 A U 1 Ingresso virtuale analogico 1 con selettore rotativo disponibile solo se Profilo C H E F non impostato su Non separati 5 1M OA01 DAL Blocchi di funzione Uscita analogica 01 OA10 OA 10 Blocchi di funzione Uscita analogica 10 152 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF OPERAZIONI SU RIFERIMENTO Ingresso sommatore Ingresso sottrazione Moltiplicatore Fr1 or Frib SA2 SA3 dA2 A dA3 MA2 MA3 A Fr1 or Fr1b SA2 SA3 dA2 dA3 x MA2 x MA3 e Se 5A2 5A3 d4H2 HR 3 non sono assegnati il loro valore nullo e Se NAZ MA 3 non sono assegnati il loro valore 1 e A viene limitato dai parametri L 5 P per il minimo e H 5 FP per il massimo e Perla moltiplicazione il segnale su 7A 2 o MA 3 viene interpretato come una 100 corrisponde al valore massimo dell ingresso corrispondente Se MA 2 o N A 3 vengono inviati attraverso il bus di comunicazione o il terminale grafico necessario inviare una variabile di moltiplicazione M F pagina 266 attraverso il bus o il terminale grafico e L inversione della direzione di funzionamento in caso di risultato negativo pu essere inibito vedere Inibizione RV
368. rresto Se a un ingresso logico stato assegnata una funzione di arresto a ruota libera o di arresto rapido questo ingresso verr impostato a 1 attivo a 0 L autotuning ha la priorit sugli ordini di marcia e preflussaggio che verranno eseguiti dopo la sequenza di autotuning Se l autotunig rileva un difetto il variatore mostra sul display Nessuna azione O e secondo la configurazione di Ges difetto autotuning n L pagina 249 pu passare alla modalit di difetto Autotuning E n F L autotuning pu durare 1 o 2 secondi Non interrompere il processo Attendere che il display cambi a Nessuna azione n 0 Nota Lo stato termico del motore ha un influenza importante sui risultati dell autotuning Eseguire l autotuning con il motore fermo e freddo Per effettuare nuovamente un autotuning del motore attendere che sia completamente fermo e freddo Impostare prima Autotuning U n su Cancella autotuning L r quindi eseguire nuovamente l autotuning del motore L esecuzione di un autotuning del motore senza aver selezionato Cancella autotuning C L r in precedenza viene utilizzata per ottenere una stima dello stato termico del motore In qualsiasi caso il Motore deve essere arrestato prima di effettuare l autotuning La lunghezza del cavo influenza i risultati dell autotuning Se il cablaggio viene modificato necessario ripetere l operazione n D Nessun azione n O Autotunin
369. rt Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica SA MOTORE SINCRONO PAR Regol resist statore sinc da 0 a 65 535 mOhm 0 mOhm Resistenza statorica a freddo per avvolgimento valore modificabile La regolazione di fabbrica viene sostituita dal risultato dell autotuning se stato eseguito ll valore pu essere inserito dall utente se lo conosce 1 Ld5 Autotuning induttanza asse d da 0 a 655 35 mH 0 mH Induttanza statorica asse d in mH per fase Xx Sui motori a poli lisci Autotuning induttanza asse d L d 5 Autotuning induttanza asse q L 9 5 Induttanza statorica L La regolazione di fabbrica viene sostituita dal risultato dell autotuning se stato eseguito LE Autotuning induttanza asse q da 0 a 655 35 mH 0 mH Induttanza statorica asse 1 in mH per fase Sui motori a poli lisci Autotuning induttanza asse d L d 5 Autotuning induttanza asse q L 9 5 Induttanza statorica L La regolazione di fabbrica viene sostituita dal risultato dell autotuning se stato eseguito PHS Costante FEM sinc da 0 a 6 553 5 mV g min 0 mV g min X Costante di FEM del motore sincrono in mV per g min tensione di picco per fase 1 La regolazione di PHS permette di ridurre la corrente durante il funzionamento in assenza di carico Press Freq nom sinc da 10 a 800 Hz nSPS PPnS 60 k Frequenza del motore a velocit nominale in H
370. rte di potenza del variatore alimentata r 5 Motore ON r 5 difetti sonde PTC sono monitorati per tutto il tempo in cui il motore alimentato FLE GESTIONE DIFETTI segue ASES RESET DIFETTI r 5F Reset difetti No n 0 difetti vengono ripristinati quando l ingresso o il bit assegnato passa a 1 a condizione che la causa del difetto sia scomparsa Il tasto STOP RESET del terminale grafico ha la stessa funzione seguenti difetti rilevati possono essere ripristinati manualmente A SF br F bLF CnF COF dLF EPF I EPF FBES FERRE DAFT dale IAF ht EF FF DB THAF OLE BL BRL PERS DS DEFE ERE REFL DERE EPS BEL EP Dd SOF SPF PEE Ere BF n D No n 0 Funzione inattiva LII LI1 L 1 Ingresso logico LI1 Vedere le condizioni di assegnazione a pagina 138 232 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica PTE Reset prodotto No n 0 A PERICOLO USO IMPROPRIO DELL APPARECCHIATURA Questa configurazione permette di resettare il variatore Verificare che questa azione non costituisca in alcun modo pericolo per le persone e i dispositivi Il mancato rispetto di queste precauzioni avr come conseguenza lesioni gravi anche letali Questo parametro pu essere modificato solo se 3 1 LIVELLO ACCESSO L A impostato sulla modalit Expert E P Reinizializzazion
371. rtire dalla messa in tensione In modalit Non continuo F n C il flussaggio avviene all avviamento del motore Il valore della corrente di flussaggio superiore a Corrente nom motore n C r corrente nominale del motore configurata al ripristino del flusso e poi regolata al valore della corrente magnetizzante del motore Non continuo F n E Modalit non continua Continuo F C E Modalit continua Questa scelta impossibile se Iniezione DC auto A d pagina 161 impostato su Si Y E 5 o se Tipo arresto 5 pagina 158 impostato su Ruota libera n S No F n 0 Funzione inattiva Questa scelta impossibile se Assegn freno b L pagina 179 impostato su No D Se Tipo cmd motore LC pagina 92 impostato su Mot Sync 5 Y n il parametro Flussaggio motore F L L comporta l allineamento del rotore e non il flussaggio Se Assegn freno b L pagina 179 diverso da No O il parametro Flussaggio motore F L U rimane senza effetto 96 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica MEE Scelta param motore x nPr Potenza mot n Pr CDS Cos mot C 05 Potenza mot n Pr 1 In corrisponde alla corrente nominale del variatore indicata nel manuale di installazione e nei dati della targa del variatore
372. sibile se Tipo cmd motore L E E impostato su V F 5pts UF 5 FS F5 da 0 a 599 Hz 0 Hz Regolazione profilo V F Questo parametro accessibile se Tipo cmd motore L E impostato su V F 5pts UF 5 E Limitazione corr da 0 a 1 5 In 1 1 5 In 1 AVVERTENZA RISCHIO DI DANNI AL MOTORE E AL VARIATORE O Verificare che il motore sopporti questa corrente soprattutto se si tratta di un motore sincrono a magneti permanenti per cui esiste un rischio di smagnetizzazione Verificare che la missione del profilo rispetti la curva di declassamento fornita nel Manuale di installazione La mancata osservanza di queste istruzioni pu causare danni al prodotto Prima limitazione di corrente Nota Se la regolazione inferiore a 0 25 In sussiste il rischio di blocco in modalit difetto Perdita fase motore 0 F L quando questo parametro stato abilitato vedere pagina 238 Se inferiore alla corrente del motore a vuoto il motore non pu funzionare GE Tipo freq commutazione TFC tipo 1 HF 1 La frequenza di commutazione del motore viene modificata ridotta quando la temperatura interna del variatore diventa troppo elevata HF _ TFC tipo 1 HF 1 Ottimizzazione del riscaldamento Permette al sistema di adattare la frequenza di commutazione alla frequenza del motore HF 2 TFC tipo 2 HF 2 Ottimizzazione del rumore del motore per elevate frequenze di commutazione
373. sibilit dell applicazione 1 ERI Arrot inizio acc da 0 a 100 10 Arrotondamento dell inizio della rampa di accelerazione in del tempo di rampa di Accelerazione A o Accelerazione 2 AL 2 Pu essere regolato tra 0 e 100 Questo parametro accessibile se Forma rampa r PE Personal C U 5 1 S1A28695 03 2010 155 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica ETE Arrot fine acc da 0 a 100 10 Arrotondamento della fine della rampa di accelerazione in del tempo di rampa di Accelerazione A E o Accelerazione 2 AL 2 O Pu essere impostato tra 0 e 100 Arrot inizio acc A 1 Questo parametro accessibile se Forma rampa r PE Personal C U 5 1 ERJ Arrot inizio dec da 0 a 100 10 Arrotondamento dell inizio della rampa di decelerazione in del tempo di rampa di Decelerazione d E C o Decelerazione 2 JE e O Pu essere regolato tra 0 e 100 Questo parametro accessibile se Forma rampa r PE Personal C U 5 1 ERY Arrot fine dec da 0 a 100 10 XK Arrotondamento della fine della rampa di decelerazione in del tempo di rampa di Decelerazione 4 E C o Decelerazione 2 d E 2 0 Pu essere impostato tra 0 e 100 Arrot inizio dec A 3 Questo parametro accessibile se Forma rampa r PE Personal C U 5
374. sione Per applicazioni che richiedono elevate prestazioni all avvio o a regime SE d Standard 5 E d U F a 2 punti Volt Hz senza anello interno di velocit Per applicazioni semplici che non richiedono elevate prestazioni Semplice legge di controllo del motore con rapporto tensione frequenza costante con possibile regolazione della parte bassa della curva Questa legge usata normalmente per motori collegati in parallelo Alcune applicazioni specifiche con motori in parallelo ed elevati livelli di performance possono richiedere SVC V U UCE Tensione Uns s3 i2 s assai Frequenza Nota UO il risultato di un calcolo interno basato sui parametri del motore e moltiplicato UFr UO pu essere regolato modificando il valore di UFr 92 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica UF S V F 5pts U F 5 Profilo a 5 segmenti V F Simile al profilo Standard 5 4 ma supporta anche l elusione della risonanza saturazione Tension UNS 3 a a a i ji UB i Questo profilo determinato dai AAA RE IE valori dei parametri UnS FrS I da U1 a U5 e da F1 a F5 I I i lione si I I U1 4 a Do FrS gt F5 gt F4 gt F3 gt F2 gt F1 ES A l l uo o o MN Pod pod id Frequenza F1 F2 F3 F4 F S 5 Fr Nota UO il risultato di un c
375. sono riportati solo come esempio VES ENT TE e ESC 000 ESC ENT S1A28695 03 2010 67 Modalit di configurazione ConF Menu utente Codice E e MS Nome Descrizione 1 3 CONFIGURAZIONE MENU UTENTE Questo menu contiene i parametri selezionati nel menu 3 4 CONFIG VISUALIZZAZIONE d C F a pagina 269 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Regolazioni di fabbrica Codice Nome Descrizione Regolazione di fabbrica E lr 1 3 CONFIGURAZIONE ESS REGOLAZIONI DI FABBRICA FE5 I Conf Sorgente Macroconfig n 1 Scelta della configurazione sorgente Se configurata la funzione di commutazione della configurazione Config 1 C F E e Config 2 C F L 2 sono inaccessibili Nota Per caricare le preimpostazioni del variatore precedentemente memorizzate Config 1 5 E r or Config 2 5 E r 2 selezionare la configurazione sorgente Config sorgente F C 5 1 Config 1 C FG o Config2 FL 2 seguita da una regolazione di fabbrica Ritorno REGOLAZIONI DI FABBRICA G F 5 S HE 5 Im I Macroconfig n Configurazione di fabbrica ritorno alla macroconfigurazione selezionata CFL 1 Config 1 FL 1 Configurazione 1 CFLE Config2 CF E 2 Configurazione 2 IPS LISTA GRUPPO PARAMETRI Scelta dei menu da caricare Consultare la procedura per la selezione mul
376. ssa raccomandazione applicabile alla decelerazione Avviso Per i movimenti di sollevamento necessario utilizzare una resistenza di frenatura Tempo apert freno b r Regolare secondo il tipo di freno il tempo che il freno meccanico impiega ad aprirsi Frequenza apertura freno b r solo in modalit anello aperto Lasciare su Auto A LI O regolare se necessario e Freq chiusura freno b E n Lasciare su Auto A U E O regolare se necessario Tempo chiusura freno b E Regolare secondo il tipo di freno il tempo che il freno meccanico impiega a chiudersi Regolazioni del controllo del freno logico raccomandate per un applicazione di sollevamento orizzontale Impulso ap freno b IP No e Corrente apertura freno b r Regolata a 0 Tempo apert freno b Regolare secondo il tipo di freno il tempo che il freno meccanico impiega ad aprirsi Frequenza chiusura freno b E n solo in modalit anello aperto Lasciare su Auto A U E DO regolare se necessario Tempo chiusura freno b E Regolare secondo il tipo di freno il tempo che il freno meccanico impiega a chiudersi 176 S1A28695 03 2010 177 Frequenza 4 Controllo logico freno movimento orizzontale in modalit anello aperto Modalit di configurazione ConF o
377. ssegnato No difetto F L E Variatore non in difetto rel normalmente eccitato diseccitato in caso di difetto Marcia var U n Variatore in marcia S freq ragg F E A Soglia di frequenza raggiunta Soglia frequenza F d pagina 89 HSP ragg F L A Alta velocit raggiunta Soglia ragg C A Soglia di corrente raggiunta Soglia corrente C d pagina 89 Rif freq ragg 5 A Riferimento di frequenza raggiunto Temp mot ragg 5 A Stato termico motore 1 raggiunto AII errore PID F E E Allarme errore PID AII feedb PID P F A Allarme feedback PID S freq 2 ragg F 2 A Soglia frequenza 2 raggiunta Soglia frequenza 2 F 2 d pagina 89 Ter var ragg A d Stato termico del variatore raggiunto Prot sottoc U L A Allarme sottocarico AII p sovrac 0 L A Allarme sovracarico Tens cavo r 5 d A Tensione cavo vedere parametro Config tens cavo 5 d pagina 190 Coppia alta ragg H A Coppia motore superiore alla soglia alta Soglia coppia alta H pagina 89 Coppia bassa ragg E L A Coppia motore inferiore alla soglia bassa Soglia coppia bassa E L pagina 89 Marcia avanti 7 F d Rotazione del motore a marcia avanti Marcia indietro M 5 Rotazione del motore a marcia indietro Term mot 2 ragg 5 7 Stato termico motore 2 TTD2 raggiunto Term mot 3 ragg 5 3 Stato termico motore 3 TTD3 ra
378. sservanza di queste istruzioni pu provocare morte lesioni gravi o danni al prodotto Permette di impostare il comportamento del variatore quando i blocchi di funzione sono fermi n D Ignora n 0 Il variatore ignora il difetto rilevato JE 5 Ruota libera Y E 5 Il motore si arresta a ruota libera r P Arresto rampa N P Arresto di rampa FSE Arresto rapido F 5 Arresto rapido dE 1 Iniez DC dC 1 Iniezione DC FbdF BF su difetto variatore Arresto St OP Comportamento dei blocchi di funzione quando il variatore si sgancia 5 OP Arresto 5 O P blocchi di funzione si arrestano quando il variatore si sgancia le uscite vengono rilasciate IE n Ignora E n blocchi di funzione continuano a lavorare quando il variatore si sgancia tranne CFF e INFE Iena ASSEGNAZIONE INGRESSI ILO Assegn ingresso logico 1 No n 0 Possibile assegnazione dell ingresso logico dei blocchi di funzione n O No a 0 Non assegnato FL E No difetto F L Variatore non in difetto rel normalmente eccitato diseccitato in caso di difetto F E A S freq ragg F E A Soglia di frequenza raggiunta Soglia frequenza F d pagina 89 F c A S freq 2 ragg F 2 A Soglia frequenza 2 raggiunta Soglia frequenza 2 F 2 d pagina 89 Fr Canale rif 1 F 1 Sorgente di riferimento 1 F r 2 Canale rif 2 F 2 Sorgente di riferimento 2 Ed Canale
379. ssibile solo se Tipo cmd motore C E non impostato su Standard 5 d VIF 5pts UF 5 Quad V F U F 9 o Mot sinc 5 Y n Vedere la tabella di compatibilit a pagina 150 per consultare le funzioni compatibili n O No a 0 Funzione non assegnata in questo caso non possibile accedere a nessun parametro della funzione r e R2 r 2 Rel LDI LO1 L0 1 Uscita logica dO 1 d01 4 0 Uscita logica AO1 funzionando come uscita logica Si pu effettuare questa scelta se Assegnazione AO1 AD 1 pagina129 impostato su No n O ESTE Tipo movimento Sollevamento LU E r HOr Traslazione H 0 r Movimento a carica resistente traslazione carroponte per esempio Nota Se Tipo cmd motore impostato su Standard 5 E d o V F 5pts UF 5 Tipo movimento b St forzato su Traslazione H O r U E r Sollevamento U E r Movimento a carico trainante p e argano di sollevamento Nota Se Ass cella di carico FP E 5 pagina 185 diversa da No n 0 Tipo movimento b 5 forzato su Sollevamento UE r BERI Contatto freno No 0 Se il freno dotato di un contatto di monitoraggio chiuso per freno rilasciato n O No 0 Non assegnato LIIT LI L 1 Ingresso logico LI1 coo Vedere le condizioni di assegnazione a pagina 138 lo IF Impulso freno S 9 E 5 Impulso del freno Questo p
380. st difetto network Ruota libera Y E 5 A ATTENZIONE PERDITA DI CONTROLLO Se gestione difetto Network Gest difetto Network C L L impostato su Ignora O Il controllo della comunicazione verr inibito Per ragioni di sicurezza la disattivazione del rilevamento di interruzione delle comunicazioni dovrebbe essere ristretto alla fase di debug o ad applicazioni speciali La mancata osservanza di queste istruzioni pu provocare morte lesioni gravi o danni al prodotto Comportamento del variatore in caso di difetto di comunicazione con una scheda di comunicazione n D Ignora n 0 Difetto ignorato YE 5 Ruota libera Y E 5 Arresto a ruota libera SEE Modo STT 5 Arresto secondo la configurazione di Tipo arresto 5 pagina 158 senza passaggio in difetto In tal caso il rel di difetto non si apre e il variatore pronto a ripartire alla scomparsa del difetto in base alle condizioni di riavviamento del canale di comando attivo per esempio secondo Cmd 2 3 fili E C C e Tipo 2 fili CE pagina 112 se il comando da morsettiera Per questo difetto si consiglia di configurare un allarme assegnato per esempio a un uscita logica che segnali la causa dell arresto L EF Vel ripr L F F Passaggio alla velocit di ripristino mantenuta finch il difetto presente e l ordine di marcia non viene annullato 1 r L5 Manten vel r L 5 Il variatore mantiene la
381. su No n 0 L intervallo di regolazione limitato a 1 5 In Nota Se la regolazione inferiore a 0 25 In sussiste il rischio di blocco in modalit difetto Perdita fase motore OP L quando questo parametro stato abilitato vedere Perdita fase uscita 0 P L page 238 Se inferiore alla corrente del motore a vuoto il motore non pu funzionare GL Y 1 5In 1 Limitazione corr da 0 a 1 5 In 1 AVVERTENZA RISCHIO DI DANNI AL MOTORE E AL VARIATORE Verificare che il motore sopporti questa corrente soprattutto se si tratta di un motore sincrono a magneti permanenti per cui esiste un rischio di smagnetizzazione e Verificare che la missione del profilo rispetti la curva di declassamento fornita nel Manuale di installazione La mancata osservanza di queste istruzioni pu causare danni al prodotto Prima limitazione di corrente Questo parametro accessibile se Limite corrente 2 L C 2 non impostato su No n DO L intervallo di regolazione limitato a 1 5 In Nota Se la regolazione inferiore a 0 25 In sussiste il rischio di blocco in modalit difetto Perdita fase motore O PL quando questo parametro stato abilitato vedere Perdita fase uscita O P L page 238 Se inferiore alla corrente del motore a vuoto il motore non pu funzionare 1 In corrisponde alla corrente nominale del variatore indicata nel manuale di installazione e nei dati della ta
382. t CaF I L nF Conf 2att L nF 2 F L A HSP raggiunta F L A A n A Inversione carico A n A CFP Set 1attivo CFP 1 EFPE Set2 attivo CF P2 FPI Set 3 attivo L F P 3 br 5 Frenatura br 5 dbL Carica bus DC db L EEHA All coppia alta H A EEL A AI coppia bassa HH NF r d Marcia avanti NF r d Mr r 5 Marcia indietro Mr r 5 F 9L A AI frequenzimetro F 9L A JGE DIAGNOSTICA Questo menu visibile solo sul terminale grafico PENES STORICO DIFETTI Mostra gli ultimi 8 difetti rilevati el Il Difetto passato 1 Registrazione difetto 1 1 l ultimo n OF Nessun difetto O F Nessun difetto memorizzato ASF Errore angolo A 5 F Rilevato difetto nell impostazione dell angolo b L F Comando frenol b L F Perdita delle 3 fasi del motore del freno br F Feedback freno b r F Rilevato errore contattore freno C FF Config errata C F F Configurazione non valida all accensione CF I2 Conf errata C F Rilevato errore nel transferimento della configurazione EnF Rete com L n F Interruzione nelle comunicazioni dell opzione NET E OF Com CANopen 0 F Interruzione delle comunicazioni CANopen C r F Carica cond F Difetto rilevato nel carico del rel ESF Difetto comm can 5 F Errore rilevato nella commutazione del canale d EF Difetto diff d C F Difetto rilevato nella corrente differenz
383. t ai dati documentati del sistema l eventuale riparazione dei componenti dovrebbe essere eseguita solo dal fabbricante Quando i dispositivi vengono utilizzati per applicazioni con requisiti tecnici di sicurezza attenersi alle istruzioni corrispondenti Il mancato uso nei nostri prodotti hardware di software Schneider Electric o altro software approvato pu essere causa di lesioni o di risultati operativi insoddisfacenti La mancata osservanza di queste istruzioni pu provocare lesioni personali o danni all apparecchiatura 2010 Schneider Electric Tutti i diritti riservati S1A28695 03 2010 Sommario Sommario Prescrizioni di SICUFEZza ei jacta E i ai a a 7 Informazioni sul manuale ii 8 Panoramica generale cipria aaa 11 Capitolo 1 Messa in servizio vii at 13 Fasi della messa in servizio del variatore Li 14 Raccomandazioni preliminari Li 15 Capitolo 2 Panoramica iaia ea 17 Regolazioni di TAME a di A A 18 Funzioni relative all applicazione LL 19 FUNZION ANDAS eine ia 23 Terminale grafico opzionale 0611 cerniere 24 Prima messa in tensione del variatore nannan 27 Terminale remoto opzionale i 30 Struttura delle tabelle dei parametri Li 31 Ricerca di un parametro in questo documento o 32 Descrizione dell HMI vas ibi a e n A lea 33 Struttura dei MENU sss s siwi sos ao
384. ta C U 5 Si utilizza il valore della resistenza dello statore impostato manualmente per controllare il motore Ha al Corrente term motore da 0 2 a 1 5 In 1 Secondo la taglia del variatore C Corrente di protezione termica del motore da regolare alla corrente nominale che figura sulla dati di targa Vedere Corrente term motore H pagina 78 IFE JE Accelerazione Da 0 00 a 6000 3 0s secondi 2 Tempo per accelerare da 0 alla Frequenza nom mot F 5 pagina 74 Per disporre della ripetibilit nelle rampe il valore di questo parametro deve essere impostato secondo le possibilit dell applicazione Vedere Accelerazione A C pagina 77 215 1E Decelerazione Da 0 00 a 6000 3 0s secondi 2 Tempo per decelerare dalla Frequenza nom mot F 5 pagina 74 a 0 Per disporre della ripetibilit nelle rampe il valore di questo parametro deve essere impostato secondo le possibilit dell applicazione Vedere Decelerazione y E pagina 77 LSF Piccola velocit da 0 a 599 Hz 0 O Frequenza del motore a riferimento minimo pu essere regolata da 0 a Alta velocit H 5 P Vedere Piccola velocit L 5 P pagina 77 RISE Alta velocit da 0 a 599 Hz 50 Hz Frequenza del motore a riferimento minimo pu essere regolata da Piccola velocit L 5 P a Frequenza max E F r La regolazione di fabbrica passa a 60 Hz se Freq mot standard b F r
385. ta per gestire il posizionamento attraverso sensori di posizione o interruttori di limitazione collegati a ingressi logici oppure tramite bit con parole di controllo Rallentamento in corso e Arresto in corso L azione per gli ingressi logici e i bit pu essere configurata su un fronte ascendente passaggio da 0 a 1 o su un fronte discendente passaggio da 1 a 0 L esempio seguente stato configurato su un fronte ascendente A Comando marcia avanti 4 Comando marcia indietro Rallentamento avanti o FC arresto avanti 4 Velocit Piccola velocit LSP La modalit rallentamento e quella arresto possono essere configurate Il funzionamento identico per le due direzioni di funzionamento Rallentamento e arresto operano seguendo la stessa logica descritta in seguito S1A28695 03 2010 209 Modalit di configurazione ConF Esempio Rallentamento avanti su fronte ascendente Il rallentamento a marcia avanti si attiva a seguito di un fronte ascendente passaggio da 0 a 1 dell ingresso o bit assegnato al rallentamento avanti se il fronte ascendente si verifica durante il funzionamento a marcia avanti Il comando di rallentamento viene quindi memorizzato anche in caso di interruzione di rete Il funzionamento nella direzione opposta autorizzato ad alta velocit Il comando di rallentamento a seguito di un fronte discendente passaggio da 0 a 1 dell ingresso o bit assegnato al rallenta
386. tabilisce il flusso in modo automatico a partire dalla messa in tensione In modalit Non continuo F n E il flussaggio avviene all avviamento del motore Il valore della corrente di flussaggio superiore a Corrente nom motore n C r corrente nominale del motore configurata al ripristino del flusso e poi regolata al valore della corrente magnetizzante del motore Se Tipo cmd motore C pagina 92 impostato su Mot Sync 5 Y n il parametro Flussaggio motore F L U comporta l allineamento del rotore e non il flussaggio Se Assegn freno b L pagina 179 diverso da No n O il parametro Flussaggio motore F L LI rimane senza effetto Sl Assegnazione flussaggio No n 0 AVVERTENZA RISCHIO DI DANNI AL MOTORE Verificare che il motore sopporti questa corrente senza surriscaldamento La mancata osservanza di queste istruzioni pu causare danni al prodotto L assegnazione possibile solo se Flussaggio motore F L L impostato su Non continuo F n C Se un LI o un bit assegnato al comando di flussaggio motore il flusso viene costruito allo stato 1 dell ingresso o bit assegnato Se non stato assegnato un LI o un bit oppure se lo stato del LI o del bit 0 al momento dell invio di un comando di marcia il flusso avviene all avvio del motore n D No a 0 Non assegnato LII LI1 L 1 1 Ingresso logico LI1 Vedere le condizioni di assegnaz
387. tasto ESC viene utilizzato per la navigazione nel menu tornare indietro e per la regolazione dei parametri annullare 2 Il selettore rotativo viene utilizzato per la navigazione nei menu spostarsi su e gi e per la regolazione dei parametri aumentare ridurre un valore o la scelta di un elemento Pu essere usato anche come Ingresso analogico virtuale 1 per il riferimento alla frequenza del variatore 3 Il tasto ENT pressione sul selettore rotativo viene utilizzato per la navigazione nei menu andare avanti e per la regolazione dei parametri convalidare Schneider I Electric a MODBUS VP10S A Modalit RIF selezionata r E F Il punto viene utilizzato per la visualizzazione del valore del parametro unit 1 10 B Modalit MON selezionata N O0 n Attualmente viene visualizzato il valore di un parametro C Modalit CONF selezionata O n F Attualmente viene visualizzata l unit di un parametro D Il punto viene utilizzato per la visualizzazione del valore del parametro unit 1 100 Visualizzazione normale senza codici di difetto e prima dell avvio Viene visualizzato il parametro selezionato nel menu 1 2 MONITORAGGIO N 0 n predefinito Rif frequenza F r H In 1E Sequenza di inizializzazione solo sul terminale remoto EUN Autotuning dC b F
388. tazioni sottostanti e quelle presentate nella pagina precedente Esempio Regolazioni per Coef filtro anello vel 5 F C 100 Guadagno prop velocit 5 P 5 influenza la banda passante e il tempo di risposta e Integrale tempo velocit 5 influisce sulla velocit eccessiva Risposta iniziale Riduzione in SIT S Riduzione in sit AA Divisione di riferimento Divisione di riferimento Divisione di riferimento 1 1 1 0 8 0 8 0 8 0 6 0 6 0 6 0 4 0 4 0 4 0 2 0 2 0 2 0 0 O 50 100 150 200 250 300 350 400 450 500 O 50 100 150 200 250 300 350 400 450 500 gt O 50 100 150 200 250 300 350 400 450 500 a Tempo in ms Tempo in ms Tempo in ms Risposta iniziale Incremento in SPG A Incremento in SPG AR Divisione di riferimento Divisione di riferimento Divisione di riferimento 1 1 1 0 8 0 8 0 8 0 6 0 6 0 6 0 4 0 4 0 4 0 2 0 2 0 2 0 0 O 50 100 150 200 250 300 350 400 450 500 Z O 50 100 150 200 250 300 350 400 450 500 di O 50 100 150 200 250 300 350 400 450 500 di Tempo in ms Tempo in ms Tempo in ms 80 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica GEA Divisore rampa da 0a 10 4 Xx Riduzione della decelerazione del tempo di rampa Vedere Divisore rampa dC F pagina 158 0 FEE I iniezione DC 1 da 0 1 a 1 41 In 1 0 64 In 1 Xx Intensit della corrente di frenatura DC attivata med
389. tensione del bus DC il pi a lungo possibile r MP Arresto rampa NM P Arresto secondo una rampa regolabile Tempo arresto max 5 N L aF Blocco L n F Blocco arresto a ruota libera senza difetto EST T riavviam sotto V da 1 0 s to 999 9 s 1 08 Temporizzazione prima di autorizzare il riavviamento dopo arresto completo per Prevenzione sotto V 5 P Arresto rampa NM F se la tensione ritornata normale S1A28695 03 2010 241 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica UPL Livello prevenzione da 133 a 261 V Secondo la taglia del variatore Regolazione del livello di prevenzione del difetto di sottotensione in V accessibile se Prevenzione sotto V 5 P diversa da No O Il campo di regolazione e la regolazione di fabbrica dipendono dalla tensione nominale del variatore e dal valore di Tensione rete Ur E 5 STESI Tempo arresto max da 0 01 a 60 00 s 1 00 s XK Tempo della rampa se Prevenzione sotto V 5 P impostato su Arresto rampa r NP lala E Tempo manten DC da 1 a 9999 s 9999 s Tempo di mantenimento del bus DC se Prevenzione sotto V 5 F impostato su Mantenimento DC N N 5 FLE GESTIONE DIFETTI segue E IE TEST IGBT Skrk Test IGBT No 7 0 n D No n 0 Nessun test YES Si 9 E 5 Gli IGBT sono test
390. tipla a pagina 33 per il terminale integrato e a pagina 24 per il terminale grafico Nota Nella configurazione di fabbrica e dopo un ritorno a regolazioni di fabbrica LISTA GRUPPO PARAMETRI risulta vuota ALL Tutti ALL Tutti i parametri anche il programma per i blocchi di funzione verr cancellato dr N Config var dr N Il menu 1 MENU VARIATORE dr senza COMUNICAZIONE C ON Nel menu 2 4 CONFIG VISUALIZZAZIONE Ritorno nome std C 5 P pagina 271 torna a No n 0 MO E Motore param 17 O E Parametri del motore vedere pagina 279 Le selezioni seguenti sono accessibili solo se Config sorgente F C 5 1 impostato su Macroconfig n 1 E ON Menu COM O N ll menu COMUNICAZIONE ON senza da Ind scan In1 n NA 1 a Ind scan In8 n NA B e senza da Ind scan Out1 n C A 1 a Ind scan Out8 C AB d 15 Config visualizzazione 4 5 Il menu 3 3 CONFIG MONITORAGGIO NCF lp E Ritorno REGOLAZIONI DI FABBRICA A PERICOLO USO IMPROPRIO DELL APPARECCHIATURA Verificare che le modifiche alla configurazione attuale siano compatibili con lo schema di cablaggio usato Il mancato rispetto di queste precauzioni avr come conseguenza lesioni gravi anche letali Il ritorno alle regolazioni di fabbrica pu essere effettuato solo se stato preventivamente selezionato almeno un gruppo di parametri nO No 210 No JE 5 S 4 E 5 Quando l
391. to STOP se il canale di comando attivo il 1 difetto terminale remoto d E LU E Disparit variatore La marca del variatore diversa da quella del terminale remoto 1 r DN E Anomalia ROM Il terminale remoto rileva un anomalia ROM sulla base del calcolo del checksum 1 r AM E Anomalia RAM Il terminale remoto rileva un anomalia RAM 1 CPU E Altro difetto stato rilevato un altro difetto 1 1 Lampeggiando 296 S1A28695 03 2010 Allegato A che cosa dedicata questa sezione Questa sezione contiene i seguenti capitoli Capitolo Nome del capitolo Pagina 12 Indice delle funzioni 299 13 Indice dei codici dei parametri 301 S1A28695 03 2010 297 298 S1A28695 03 2010 Indice delle funzioni Indice delle funzioni La tabella seguente mostra i codici di parametro Funzione Pagina 2 fili 2C 73 SECONDO LIM CORRENTE 204 3 fili 3C 78 VELOCIT 170 VELOCIT INTORNO A RIF 172 INIEZIONE DC AUTO 161 RIAVVIAMENTO AUTO 234 Autotuning 75 AUTOTUNING DA LI 22 CONTROLLO LOGICO FRENO 179 RIPRESA AL VOLO 235 Canali di comando e riferimento 131 Arresto differito in allarme termico 240 SURRISCALD VARIATORE 239 REGOLAZIONI DI FABBRICA 69 Reset difetti 238 FLUSSAGGIO TRAMITE
392. to parametro accessibile se Sollevamento alta velocit H 5 0 non impostato su No n O CCO Limite I alta velocit da 0 a 1 5 In 1 In 1 X Limitazione di corrente ad alta velocit Questo parametro accessibile se Sollevamento alta velocit H 5 0 impostato su Limite I 5 D Nota Se la regolazione inferiore a 0 25 In sussiste il rischio di blocco in modalit difetto Perdita fase motore 0 P L quando questo parametro stato abilitato vedere pagina 238 Gg Limite freq da 0 a 599 Hz secondo la taglia 40 Hz Soglia di frequenza sopra la quale attiva la corrente di limitazione dell alta velocit Questo parametro accessibile se Sollevamento alta velocit H 5 0 impostato su Limite I 5 D c m Sel Conf cavo teso No n 0 Funzione cavo teso Questo parametro accessibile se Sollevamento alta velocit H 5 0 non impostato su No n O n O No n 0 Funzione inattiva dr I Stima var dr 1 Misurazione del carico stimata attraverso la coppia generata dal variatore PE 5 Sensore est P E 5 Misurazione del carico utilizzando un sensore di peso pu essere assegnato solo se Ass cella carico PE 5 pagina 185 diverso da No n O 190 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazi
393. totuning vengono utilizzati per controllare il motore E US Personalizzata C U 5 Per controllare il motore si utilizzano i valori impostati manualmente Nota La sintonia del motore aumenter significativamente le prestazioni S1A28695 03 2010 95 Modalit di configurazione ConF nO JES Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica EUnU Uso autotuning Term Mot M Questo parametro mostra il modo utilizzato per modificare i parametri del motore secondo il suo stato termico stimato n O No D Nessuna stima dello stato termico E N Term Mot M Stima dello stato termico statorico in base alla corrente nominale e alla corrente consumata dal motore E Sint fredda Stima dello stato termico statorico in base alla resistenza misurata alla prima sintonia a freddo e alla sintonia effettuata ad ogni messa in tensione AUE Autotuning automatico No 0 A APERICOLO PERICOLO DI SCOSSE ELETTRICHE ESPLOSIONE O ARCO ELETTRICO Quando lo stato di Autotuning automatico A LI E viene modificato a un valore diverso da No n 0 verr effettuato l autotuning a ogni accensione Verificare che questa azione non costituisca in alcun modo pericolo per le persone e i dispositivi Il mancato rispetto di queste precauzioni avr come conseguenza lesioni gravi anche letali Il motore deve essere fermato quando si accende il variator
394. ualizzati diversi messaggi e TRASFERIMENTO IN CORSO e TERMINATO e Messaggi di errore in caso di impossibilit I parametri del motore NON SONO COMPATIBILI Continuare In questo caso il trasferimento possibile ma i parametri saranno limitati 278 S1A28695 03 2010 Apri Salva col nome trA GRUPPO DA TRASFERIRE Nessuno Nessun parametro Tutti Tutti i parametri in tutti i menu Config var L intero 1 MENU VARIATORE senza COMUNICAZIONI Parametri motore Tensione nom mot Un 5 Nel menu CONTROLLO MOTORE dr C Frequenza nom mot F r 5 Allin corr max PSI NC r Velocit nom mot n 5 P Coseno Phi motore 1 05 Potenza nom mot n Pr Scelta param motore NPC Selezione autotuning 5 amp Un Corrente term motore E H Compensazione RI UF r Comp scorrimento 5 L P Regol resist statore 5A Lfw L F A Regol cost T rot A Corr nom mot sinc nE r 5 Velocit sinc nom mot n 5 P Paia di poli sinc F P n 5 Costante FEM sinc P H 5 Autotuning induttanza asse d L 45 Autotuning induttanza asse q L 95 Freq nom sinc F 5 5 Regol resist statore sinc 5A5 Coppia motore 9 5 U1 U 1 F1 F 1 U2 U e F2 F 2 U3
395. uenza Cos 9 nominale 2A motore FrS Coppia 0 max Tr Coppia Coppia nominale motore Frequenza nominale motore FrS Discendente Alta velocit HSP Esistono 2 modalit di funzionamento possibili e Modalit di riferimento alla velocit La velocit massima permessa viene calcolata dal variatore durante una fase di velocit in modo che il variatore possa misurare il carico e Modalit di limitazione di corrente La velocit massima permessa la velocit che supporta la limitazione di corrente in modalit motore solo in direzione ascendente Per il funzionamento discendente il funzionamento avviene in Modalit di riferimento alla velocit 186 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF Modalit di riferimento alla velocit A Comando ascendente o discendente Riferimento HSP 1 FrS e e de de e ii vanna OSP ent lo e ts e la a ll o Frequenza HSP Limite calcolato 4 FrS OSP OSP Fase di velocit regolabile per la misurazione del carico tOS Tempo di misurazione del calcolo Vengono utilizzati due parametri per ridurre la velocit calcolata dal variatore per la fase ascendente e discendente S1A28695 03 2010 187 Modalit di configurazione ConF Modalit di limitazione di corrente omando ascendente 4 4H H Riferimento HSP SCL I I I l l L I
396. ull ingresso Pulse input CerFI Precarica Difetto di comando del rel di carica o Togliere e poi ripristinare la tensione al variatore resistenza di carica usurata Verificare le connessioni interne Consultare l assistenza prodotti Schneider Electric ESE LERNI Eeprom controllo Difetto memoria interna scheda controllo Verificare l ambiente compatibilit elettromagnetica EEF Eeprom potenza Difetto memoria interna scheda potenza j canos a di Consultare l assistenza prodotti Schneider Electric FEF I Cont a valle Il contattore a valle resta chiuso Verificare il contattore e il suo cablaggio incollato nonostante la presenza di tutte le Verificare il circuito di ritorno condizioni di apertura HdF Desaturazione e Cortocircuito o messa a terra in uscita del Verificare i cavi di collegamento dal variatore al motore e IGBT variatore l isolamento del motore ILF Collegamento e Difetto di comunicazione tra la scheda Verificare l ambiente compatibilit elettromagnetica com interno opzionale e il variatore e Verificare le connessioni Sostituire la scheda opzionale Consultare l assistenza prodotti Schneider Electric InF Errore taglia e La scheda di potenza diversa da quella Verificare il riferimento della scheda di potenza memorizzata lanaf g Pot incompatibile La scheda di potenza non compatibile Verificare il riferimento della scheda di potenza e la sua con la scheda
397. un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto EE Y 2s Per modificare il valore di questo parametro premere il tasto ENT per 2 secondi S1A28695 03 2010 235 Modalit di configurazione ConF Protezione termica del motore Funzione Protezione termica per calcolo di I t Nota La memoria dello stato termico del motore viene salvata se il variatore viene spento e Motori autoventilati Le curve di attivazione dipendono dalla frequenza del motore e Motori a motoventilati Solo la curva di attivazione 50 Hz deve essere considerata qualunque sia la frequenza del motore Le curve seguenti rappresentano il tempo di attivazione in secondi Tempo di attivazione in secondi t 1Hz 3Hz 5Hz NX J X 10Hz 20 Hz 50 Hz 10 000 i 1 000 100 0 7 0 8 0 9 1 1 1 1 2 1 3 1 4 1 5 1 6 Corrente motore ItH AVVERTENZA RISCHIO DI DANNI AL MOTORE necessario utilizzare una protezione esterna contro i sovraccarichi nelle seguenti circostanze Quando il prodotto viene acceso nuovamente perch non esiste una memoria per regist
398. uning con motore freddo e collegato utilizzando il parametro Autotuning E U n pagina 75 5 Avviare il variatore 14 S1A28695 03 2010 Messa in servizio Raccomandazioni preliminari Prima di mettere in tensione il variatore Avviamento Contattore di rete A PERICOLO USO IMPROPRIO DELL APPARECCHIATURA Prima di installare o usare il variatore ATV32 leggere il presente manuale e assicurarsi di averlo compreso Ogni modifica apportata alla configurazione dei parametri deve essere effettuata da personale qualificato Verificare che tutti gli ingressi logici siano disattivati per evitare un funzionamento imprevisto dell apparecchio Il mancato rispetto di queste precauzioni avr come conseguenza lesioni gravi anche letali Nota Nella configurazione di fabbrica e durante la messa in tensione reset manuale o dopo un ordine di arresto il motore pu essere alimentato solo dopo che sono stati resettati gli ordini avanti indietro arresto per iniezione di corrente continua In caso contrario il variatore mostra Arresto ruota libera n 5 ma non si avvia Se configurata la funzione di riavviamento automatico parametro Riavviamento auto A E r del menu GESTIONE DIFETTI F L pagina 232 questi ordini vengono considerati senza che sia necessario un previo azzeramento AVVERTENZA RISCHIO DI DANNI AL VARIATORE L uso frequente del contattore causa un invecchiamento prematuro del ci
399. unzione pu essere utilizzata solo per un basso numero di manovre consecutive con un tempo di ciclo superiore a 60 s altrimenti si rischia l usura prematura del circuito di carico dei condensatori di filtraggio La mancata osservanza di queste istruzioni pu causare danni al prodotto S1A28695 03 2010 205 Modalit di configurazione ConF Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbrica PI FUNZIONI APPLICAZIONE segue CLECS CMD CONTATTORE LINEA ERIE Ass contattore linea No 0 Uscita logica o rel di controllo n D No n 0 Funzione non assegnata in questo caso non possibile accedere a nessun parametro della funzione LO I LO1 L O 1 Uscita logica LO1 r e R2 2 Rel r2 dO 1 d01 40 Uscita logica AO1 funzionando come uscita logica Si pu effettuare questa scelta se Assegnazione AO1 AD pagina 129 impostato su No O LIES Assegn blocco No n 0 Questo parametro accessibile se Ass contattore linea L L non impostato su No n D Il blocco del variatore avviene per lo stato 0 dell ingresso o del bit assegnato n O No 0 Funzione inattiva L I I L4 L_ 1 Ingresso logico LI1 coo Vedere le condizioni di assegnazione a pagina 138 LEE Time out U linea da 5 a 999 s 5s Tempo di monitoraggio della chiusura del contattore di linea Se al termine di questo temp
400. variatore protetta e che necessario inserire un codice per sbloccarla Una volta inserito il codice corretto questo rimane sul display e il variatore risulta sbloccato fino alla seguente disconnessione dell alimentazione Il codice PIN1 un codice pubblico 6969 COdE Codice PIN 2 da OFF OF F a OFF OFF 9999 Questo parametro accessibile solo in modalit Expert E P r Secondo codice di accesso Il valore OFF O F F indica che nessuna password stata impostata su Non bloccato U L C Il valore ON 2 n indica che la configurazione del variatore protetta e che necessario inserire un codice per sbloccarla Una volta inserito il codice corretto questo rimane sul display e il variatore risulta sbloccato fino alla seguente disconnessione dell alimentazione Il codice PIN2 un codice conosciuto solo dall assistenza Schneider Electric Quando Codice PIN 2 O d 2 non impostato su OFF 0 F F il menu 1 2 MONITORAGGIO 110 n l unico visibile Se poi se Codice PIN 2 O d 2 impostato su OFF O F F variatore non bloccato tutti i menu sono visibili Se le regolazioni di visualizzazione vengono modificate nel menu 3 4 CONFIG VISUALIZZAZIONE 4 F e se Codice PIN 2 O d 2 non impostato su OFF 0 F F viene mantenuta la visibilit configurata Se poi Codice PIN 2 O d viene impostato su OFF variatore non bloccato la visibilit configurata in 3 4 CONFIG VISUALIZZ
401. variatore di guidafilo master n O No 0 Funzione non assegnata LO 1 LO1 LO I re R2 r 2 dO 1 d01 4 0 Uscita logica AO1 funzionando come uscita logica Si pu effettuare questa scelta se Assegnazione AO1 RO 1 pagina 129 impostato su No n O JEE Diminuzione rif velocit da 0 a 599 Hz 0 Hz X Diminuzione nel riferimento di base durante il ciclo di traverse control PIET Iniz traverse ctrl No n 01 Quando lo stato dell ingresso o bit assegnato passa a 1 il tempo di funzionamento del traverse control viene azzerato insieme a Dimin rif velocit d F n O No a 0 Funzione non assegnata L IT LM L 1 Ingresso logico LI1 o Vedere le condizioni di assegnazione a pagina 138 1 Si pu accedere al parametro anche nel menu REGOLAZIONI 5 E Questi parametri appaiono solo se la funzione corrispondente stata selezionata in un altro menu Quando i parametri sono accessibili e regolabili anche dall interno del menu di configurazione della funzione corrispondente la loro descrizione viene riportata in questi menu nelle pagine indicate per agevolare la programmazione Parametri che possono essere modificati durante il funzionamento o l arresto 228 S1A28695 03 2010 Modalit di configurazione ConF COMMUTAZIONE ALTA VELOCIT Codice Nome Descrizione Campo di regolazione Regolazione di fabbric
402. velocit bisogna configurare 2 4 e 8 velocit Per ottenere 16 velocit bisogna configurare 2 4 8 e 16 velocit Tabella di combinazione per gli ingressi delle velocit preimpostate 16 velocit 8 velocit 4 velocit 2 velocit Riferimento alla velocit LI PS16 LI PS8 LI PS4 LI PS2 0 0 0 0 Riferimento 1 0 0 0 1 SP2 0 0 1 0 SP3 0 0 1 1 SP4 0 1 0 0 SP5 0 1 0 1 SP6 0 1 1 0 SP7 0 1 1 1 SP8 1 0 0 0 SP9 1 0 0 1 SP10 1 0 1 0 SP11 1 0 1 1 SP12 1 1 0 0 SP13 1 1 0 1 SP14 1 1 1 0 SP15 1 1 1 1 SP16 1 Vedere lo schema a pagina 132 Riferimento 1 SP1 S1A28695 03 2010 165 Modalit di configurazione ConF Codice Bi ESIS Nome Descrizione FUNZIONI APPLICAZIONE segue VEL PRESELEZIONATE Campo di regolazione Regolazione di fabbrica Nota Questa funzione non pu essere utilizzata con alcune altre funzioni Attenersi alle precauzioni indicate a pagina 148 STE 2 velocit presel n O No n 0 Non assegnato LI LIM L 1 1 Ingresso logico LI1 Vedere le condizioni di assegnazione a pagina 138 No n 0 P54 4 velocit presel Identico a 2 velocit presel P 5 2 pagina 166 Per ottenere 4 velocit occorre configurare anche 2 velocit No a 0 ESE 8 velocit presel Identico a 2 velocit presel P 5 2 pagina 166 Per ottenere 8 velocit occorre
403. z Aggiornata automaticamente in base ai dati di Vel nom motore sinc n 5P 5 e Paia di poli sinc PP n 5 NE Banda AF pll da 0 a 100 Hz 25 Hz Ampiezza di banda della frequenza PII dello statore SIE Fattore scarico AF pll da 0 a 200 100 Fattore di scarico della frequenza PII dello statore SENA Comp errore angolo da 0 a 500 0 Compensazione dell errore nella posizione dell angolo in modalit ad alta frequenza Aumenta le prestazioni a bassa velocit in modalit generatore e motore specialmente nei motori SPM AUE O Auto A U O Il variatore assume un valore uguale allo scorrimento nominale del motore calcolato utilizzando i parametri del variatore Fr I Frequenza iniez AF da 250 a 1 000 Hz 500 Hz Xx Frequenza del segnale di iniezione ad alta frequenza Influenza il rumore durante la misurazione della variazione dell angolo e l accuratezza della stima della velocit H Ir Livello corrente AF da 0 a 200 50 Xx Rapporto per il livello di corrente del segnale di iniezione ad alta frequenza Influenza il rumore durante la misurazione della variazione dell angolo e l accuratezza della stima della velocit MEr Allin corr max PSI da Auto A U E 0 a 300 Auto AUE 0 Livello di corrente in della Corr nom mot sinc n C r 5 perle modalit di misurazione della variazione dell angolo Allin PSI P 5 e Allin PSIO FP 5 0 Questo parametro
404. z IPL Perdita fase rete S o No secondo la taglia del variatore Questo parametro accessibile solo in questo menu sui variatori a tre fasi Se una fase sparisce il variatore passa alla modalit di difetto Perdita fase rete P F H Se scompaiono 2 o 3 fasi il variatore continua a funzionare fino a che si sgancia per il rilevamento di un difetto di sottotensione il variatore si sgancia in Perdita fase rete F H F se a causa della perdita di una fase si verifica una diminuzione delle prestazioni Vedere Perdita fase rete P L pagina 238 n O Ignora n O Difetto ignorato da utilizzare quando il variatore alimentato in monofase o mediante il bus DC JE 5 Ruota libera Y E 5 Con arresto a ruota libera aer Potenza nom mot Secondo la taglia del variatore Potenza nominale del motore riportata sui dati della targa in kW se Freq mot standard b F r impostata su 50Hz IEC x 5 0 in HP se Freq mot standard b F r impostata su 60Hz NEMA 5 0 Vedere Potenza nom motore n P r pagina 94 Un5 Tensione nom mot da 100 a480V Secondo la taglia del variatore Tensione nominale del motore riportata sui dati della targa ATV32eeeM2 da 100 a 240 V ATV32eeeN4 da 200 a 480 V Vedere Tensione nom mot L n 5 pagina 94 nlr Corrente nom motore da 0 25 a 1 5 In 1 Secondo la taglia del variatore e Freq mot standard b F r Corrente nominale del motore riportata sui dati della ta
405. ziona in presenza di una perdita di potenza o quando il variatore rileva un difetto e Dove necessario utilizzare un freno separato per mantenere i livelli della coppia O La mancata osservanza di queste istruzioni pu provocare morte lesioni gravi o danni al prodotto 1 3 AVVERTENZA RISCHIO DI DANNI AL MOTORE Verificare che il motore sopporti questa corrente senza surriscaldamento La mancata osservanza di queste istruzioni pu causare danni al prodotto Intensit della corrente di frenatura DC attivata mediante ingresso logico o scelta come modalit d arresto Questo parametro accessibile se Tipo arresto 5 impostato su Iniez DC F 5 e se Assegn iniez DC 4 diverso da No n 0 a Tempo iniez DC 1 da 0 1 a 30 s 0 5s AVVERTENZA RISCHIO DI DANNI AL MOTORE Xx e Lunghi periodi di frenatura per iniezione di corrente continua possono causare surriscaldamenti e danneggiare il motore Proteggere il motore evitando lunghi periodi di frenatura per iniezione di corrente continua La mancata osservanza di queste istruzioni pu causare danni al prodotto 1 3 Durata massima di iniezione della corrente I iniezione DC 1 d C Superato questo tempo la corrente di iniezione diventa l iniezione DC 2 IdE 2 Questo parametro accessibile se Tipo arresto 5 impostato su Iniez DC F 5 E e se Assegn iniez DC

ATV 32 programmazione

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