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PSC - Comune di Gonnoscodina

1. prodotti da indicarsida parte del fabbrncante Non gettare i residui nelle fognature Non versare acqua sul prodotto Evita re l accumulo di carche elettrostatiche Evita re l urto e lo sfregamento Non disfarsi del prodotto e del recipiente se non con le dovute precauzioni Usa re indumenti protettivi adatti Usare guanti adatti In caso di ventilazione insufficiente usare un apparecchio respiratorio adatto Proteggersi gllocchi e la faccia Per pulire il pavimento e gli oggetti contaminati da questo prodotto usare da precisare da parte del produttore In caso di incendio e o esplosione non respirare i fumi Durante le fumigazioni usa re un apparecchio respiratorio adatto termini appropriati da precisare da parte del produttore In caso di incendio usare mezzi estinguenti idonei da Indicarsida parte del fabbncante Se l acqua aumenta il nschio precisare Non usare acqua In caso di malessere consultare il medico se possbile mostrargli l etichetta In caso di incidente o di malessere consultare immediatamente il medico se possibile mostragli l etichetta In caso d ingestione consultare immediata mente il medico se possbile mostrargli l etichetta Conservare a temperatura non superiore a C da precisare da parte del fabbncante Mantenere umido con mezzo approprato da precisare da parte del fabbncante Conservare soltanto nel recipiente orginale Non mescolare con da specificare da parte del fabbnca
2. F14 POSA TUBAZIONI E PO Z TI DESC RIZO NE FASE LAVO RATIVA Posa in opera di pozzetti prefabbncati tubazioni raccordi saracinesche sfiati contatori valvole e chiusini ATTREZZATURE utensli manuali di uso comune tranciafem piegafem sega circolare autogr autobetoniera escavatore autocarro pala meccanica RISCHI RISCHIO EVIDENZIATO P D P D Valutazione risc hio caduta delcanco dall alto 7 5 12 alto Oscillazione delle tubazioni in 7 5 12 alto sospensone seppellimento 5 4 9 medio alto investimento 4 5 9 medio alto amp ivola menti cadute a livello 3 5 8 medio Punture tagli abrasoni 3 4 7 medio Movimentazione manuale dei carchi 5 2 7 medio Urti impatti compressoni 2 4 6 medio PRO CEDURE E PRESC RIJONI Il nastro di segnalazione deve essere collocato adeguatamente arretrato dal ciglio dello Scavo Le scale a mano devono essere vincolate i montanti devono sporgere peralmeno 1moltre il ciglio ed i pioli non devono aderire al terreno Le eventuali tavole d armatura devono sporgere per almeno 30 cm oltre il bordo Il tipo d ammatura ed il metodo di posa devono essere progettati in relazione alla profondit dello scavo pernon esporre ilavoraton al nschio di seppellimento Se necessario l attraversamento degli scavi nell esecuzione delle lavorazioni predisporre idonee andatolie con larghezza non infenore a m 0 6 peril transto di uomini ed a m 1 20 peri mezzi o il trasporto di matenali protette sui lati prospicienti
3. l elettrocuzione ed abrasioni vane Nel processo di analisi scelta ed acquisto di DPI da utilizzare nel cantiere sar verificata l adeguatezza alla fasi lavorative a cui sono destinati Il grado di protezione le possibili interferenze con le fas di cantiere e la coesistenza di nschi smultanei I DPI sono personali e quindi saranno adatti alle caratteristiche anatomiche dei lavoraton che li utilizzeranno Dopo l acquisto dei dispositivi i lavoratoni saranno adeguata mente informati e formati circa la necessit e le procedure peril corretto uso dei DPI Si effettueranno venfiche relative all uso corretto dei DPI da parte del personale interessato rilevando eventuali problemi nell utilizza zione non saranno ammesse eccezioni laddove l utilizzo sia stato definito come obbligatono Sar assicurata l efficienza e l igiene dei DPI mediante adeguata manutenzione riparazione o sostituzione inoltre saranno predisposti luoghi adeguati perla conservazione ordinata igienica e sicura dei DPI Dovr essere esposta adeguata cartellonistica per evidenziare l obbligo di utilizzo dei DPI previsti nelle diverse fasi lavorative ELENCO INDICATIVO E NON ESAURIENTE DELLE ATTREZZA TURE DI PROTEZIONE INDIVIDUALE Allegato VIII D Lgs 81 2008 Dispositivi di Caschi di protezione perl industna caschi per miniere cantien di protezione della testa lavor pubblici industrie vane E Copricapo leggero per proteggere il cuoio capelluto beretti cuf
4. Tutti gli organi mobili dovranno essere lubrificati se previsto dal libretto di manutenzione avendo cura di ripristina re tutte le protezioni asportate manomesse o danneggiate schermi di protezione per ingranaggi carter ecc Deve essere evidenziata la presenza di punti di ossidazione che possa compromettere la funzionalit della macchina e se necessario bisogner provvedere alla relativa rimozione e vemicia tura Prima dell introduzione in cantiere di utensili attrezzature a motore macchinari e mezzi d opera e periodicamente durante le lavorazioni dovranno essere eseguite accurate verifiche sullo stato manutentivo ad opera di personale qualificato in grado di procedere alle eventuali necessarie riparazioni Qualora vengano compiute operazioni di regolazione riparazione o sostituzione di parti della macchina bisogner utilizza re solo ricambi ed accessori originali come previsto nel libretto di manutenzione non modificare alcuna parte della macchina Ultimata la manutenzione e prima di rimettere in funzione la macchina accertarsi di aver riposto tutti gli attrezzi utilizza ti Bisogna far eseguire da personale specializzato periodicamente ed ogni qualvolta se ne evidenzi la necessit verifiche sugli accoppia menti degli organi rotanti pervalutame lo stato di usura Deve costantemente essere verificato lo stato di usura e la funzionalit dei cuscinetti per valutare la opportunit della loro lubrificazione o sostituzione L ut
5. Qualora vengano compiute operazioni di regolazione riparazione o sostituzione di parti della macchina bisogner utilizza re solo ricambi ed accessori originali come previsto nel libretto di manutenzione non modificare alcuna parte della macchina Ultima ta la manutenzione e prima di rimettere in funzione la macchina accertarsi di aver riposto tutti gli attrezzi utilizza ti La macchina deve essere dotata di cabina di protezione peri casi di rovesciamento e caduta di oggetti dall alto ROPSe FOPS Mantenere il posto guida libero da oggetti attrezzi ecc soprattutto se non fissati adeguata mente Prima di iniziare la lavorazione regolare e bloccare il sedile di guida Non trasportare persone se non all intemo della cabina di guida sempre che questa sia idonea allo scopo e gli eventuali trasportati non costituiscano intralcio alle manovre La macchina deve essere dotata di appropriati dispositivi acustici e luminosi di segnalazione e di avvertimento nonch di illuminazione delcampo di manovra Controlla re l efficienza dei freni delle luci dei dispositivi acustici e luminosi e di tutti i comandi e circuiti di manovra Prescrizioni Organizzative Devono essere fomiti al lavoratore adeguati dispositivi di protezione individuale a guanti b casco c calzature di sicurezza d indumenti protettivi tute RISC HI GENERATI DALL USO DELL ATTREZZO 1 CADUTA DALL ALTO Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Durante i
6. considerando le braccia tenute lungo i fianchi se inevitabile sollevare il peso da terra compiere l azione piegando le ginocchia a busto dritto tenendo un piede poszionato pi avanti dell altro per conservare un maggiore equilibrio la zona di prelievo e quella di deposito devono essere angolate fra loro al massimo di 90 in questo modo s evita no torsioni innaturali del busto se necessario compiere un arco maggiore girare il corpo usando le gambe fare in modo che Il piano di prelievo e quello di deposito Sano approssimativamente alla stessa altezza prefenbilmente fra i 70 e i 90 cm da terra peril trasporto in piano fare uso di carrelli consderando che perquellia 2 ruote il carco massimo di 100 kg ca mentre perquelli a 4 ruote di 250 kg ca soltanto in cas eccezionali possibile utilizzare i carrelli sulle scale e in ogni caso utilizzando carrelli specificamente progettati per posizionare un oggetto in alto consigliabile utilizzare una base stabile scaletta sgabello ecc ed evitare diinarcare la schiena PRIMA DELLA MO VIMENTAZIO NE Le lavorazioni devono essere organizzate al fine di ndure al minimo la movimentazione manuale dei ANALISI DEI RISCHI 148 canchi anche attraverso l impiego di idonee attrezzature meccaniche per il trasporto ed il sollevamento DURANTE LA MO VIMENTAZIO NE peri carchi che non possono essere movimentati meccanicamente occore utilizza re strumenti perla m
7. dell aria ambiente e non sia possbile assicurare una efficace aerazione ed una completa bonifica gli addetti ai lavon devono essere provvisti di idonei respiratori dotati di sufficiente autonomia Deve inoltre sempre essere garantito il continuo collegamento con persone all estemo in grado di intervenire prontamente nei cas di emergenza Utilizzare maschere o semimaschere di protezione adeguate in funzione dell agente Filtrante Antigas UNI EN 405 AnaS e antipolvere 2 25 USTIONI Situazioni di pericolo Quando si transita o lavora nelle vicinanze di attrezzature che producono calore lance termiche fiamma ossidrica saldatrci ecc o macchine funzionanti con motori generator elettrici compresson ecc quando s effettuano lavorazioni con sostanze ustionanti Fase lavorativa in cui si possono presentare tali situazioni di pericolo la probabilit molto bassa ma un rischio residuo esiste su tutte le attivit Spegnere l attrezzatura o il motore delle macchine se non utilizzate Seguire scrupolosamente le indicazioni fomite dal produttore o nportate sull etichetta delle sostanze utilizzate Non transitare o sostare nell area in cui vengono eseguite lavorazioni con sviluppo di calore scintille ecc o nelle quali vengono utilizzare sostanze pericolose Utilizzare guanti ed indumenti protettivi adeguati in funzione delle lavorazioni in atto UNI EN 407 Guanti di protezione contro sachi terms 2 26 RIBALTAM E
8. destinato Durante l uso delle cesoie ai lavoratori fatto assoluto divieto ditoccare le lame dell attrezzo 2 ELETTRO C UZAO NE Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Vedi voce alla scheda A4 A8 COMPRESSO RE CON MO TO RE ENDO TERMICO I compressori sono macchine destinate alla produzione di aria compressa che viene impiegata per alimentare macchine apposite come i martelli pneumatici vibratori avvitatori intonacatrici pistole a spruzzo ecc Sono costituite essenzialmente da due parti un gruppo motore endotermico o elettrico ed un gruppo compressore che aspira l aria dall ambiente e la comprime I compressori possono essere distinti in mini o maxi compressori i primi sono destinati ad utenze singole basse potenzialit sono montati su telai leggeri dotati di ruote e possono essere facilmente trasportati mentre i secondi molto pi ingombranti e pesanti sono finalizzati anche all aimentazione contemporanea di pi utenze MISURE PREVENTIVE E PRO TETIVE G ENERALI PER L ATTREZZO L attrezza tura a motore il macchinario o il mezzo d opera in oggetto deve essere accompagnato oltre che dalle normali informazioni di carattere strettamente tecnico dal libretto di garanzia e dalle istruzioni d uso e manutenzione con le indicazioni necessarie per eseguire senza alcun rischio la messa in funzione e l utilizzazione il trasporto l eventuale installazione e o montaggio smontaggio la regolazione la manutenzione e
9. All inizio delle lavorazioni e prima dell avviamento del compressore deve essere aperto il rubinetto dell aria fino al raggiungimento dello stato di regime del motore RISC HI GENERATI DALL USO DELL ATTREZZO 1 CESOIAMENTI STRITOLAMENTI IMPATTI LAC ERAZIONI Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Vedi voce relativa alla scheda A9 2 INALAZIONE POLVERI ABRE GAS VAPORI Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Vedi voce relativa alla scheda A1O 3 INC ENDI O ESPLOSIONI Misure Preventive e Protettive relative al rischio Se per l avviamento del motore deve essere utilizzato lo speciale spray devono essere seguite scrupolosamente tutte le istruzioni d uso La macchina deve essere posizionata lontano da materiali infiamma bili II carburante dovr essere trasportato in recipienti adeguati dotati delle prescritte etichettature Durante il rfomimento di carburante o la ricarica delle batterie evitare accuratamente la presenza di fiamme libere o la produzione di scintille Non deve essere utilizza to in alcun caso un combustibile diverso da quello indicato dal costruttore Prima e durante le lavorazioni deve verificarsi che non vi siano perdite di carburante Quando nell ambiente di lavoro sono presenti polveri di natura infiammabile o esplosiva come zucchero amido alluminio magnesio e leghe di questi ultimi ma ternali non si devono utilizza re getti di aria compressa a meno che non si sia provveduto
10. Il moto di percussione pu mancare nelle versioni pi semplici dell utensile cos come quelle pi sofisticate possono essere comedate da un dispositivo che permette di invertire il moto della punta M ISURE PREVENTIVE E PRO TETIVE G ENERALI PER L ATTREZZO L attrezza tura a motore il macchinario o il mezzo d opera in oggetto deve essere accompagnato oltre che dalle normali informazioni di carattere strettamente tecnico dal libretto di garanzia e dalle istruzioni d uso e manutenzione con le indicazioni necessarie per eseguire senza alcun rischio la messa in funzione e l utilizzazione il trasporto l eventuale installazione e o montaggio smontaggio la regolazione la manutenzione e le riparazioni Tale documentazione deve inoltre fomire tutte le informazioni sull emissione di potenza sonora e sulle vibrazioni prodotte Sono vietati la fabbricazione la vendita il noleggio e la concessione in uso di attrezzatura a motore macchinari mezzi d opera e di impianti non rispondenti alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materna di sicurezza Chiunque concede in locazione finanzia ia beni assoggettati a forme di certificazione o di omologazione obbligatoria tenuto a che i medesimi siano accompagnati dalle previste certificazioni o dagli altri documenti previsti dalla legge Le parti di macchine macchinari o attrezzi che costituiscano un pericolo dovranno essere protetti o segregati o provvisti di dispositivi di sicurezza
11. corsa degli altri dispositivi di sicurezza e segnalazione e dei dispositivi di chiusura dei ganci Dovranno essere sollevati solo carichiben imbracati ed equilibrati peraccertare il soddisfacimento delle condizioni suddette baster sollevare il carico di pochi centimetri ed osservare per alcuni istanti il suo comporta mento Devono essere utilizzati solo dispositivi e contenitori adatti allo specifico materiale da utilizzare consigliabile utilizza re imbra chi predisposti da ditte che garantiscono la portata indicata In particolare la forca potr essere utilizzata solo per operazioni di scarico degli automezzi e comunque senza mai superare con il carico altezze da terra superiona 2 m cassoni metallici o dispositivi analoghi in grado di impedire il disperdimento del carico come ad esempio benne o ceste dovranno essere utilizza ti per il sollevamento ed il trasporto di materia li minuti Prima del sollevamento verificare la perfetta chiusura dei dispositivi del gancio Sollevare i carchi solo dopo averricevuto il segnale prestabilito dal personale incaricato all imbracatura Le manovre di sollevamento possono averinizio solo dopo che le persone non autorizzate si siano allontanate dal raggio di azione dell apparecchio di sollevamento II manovratore potr inizia re le ma novre di sollevamento solo se ha la perfetta visibilit della zona delle operazioni o se coadiuvato a terra da lavoratori incaricati esperti Le manovr
12. devono essere controllate tutte le parti elettriche visibili in particolare il punto dove il cavo di alimentazione si collega alla macchina in quanto in questa zona il conduttore soggetto ad usura e a sollecitazioni meccaniche con possibilit di rottura dell isolamento la perfetta connessione della macchina ai conduttori di protezione ed il collegamento di questo all impianto di tena Verificare visivamente inoltre l integrit dell isolamento della carcassa Al termine della giomata di lavoro occorre disinserre tutti gli intemuttori e chiudere i quadrielettrici a chiave Tutte le apparecchiature elettriche qualiad esempio seghe circolari betoniere flessibili ecc che possono presentare pericolo per l operatore con la rimessa in moto al rista biilirsi della tensione di rete dopo una intemuzione devono essere provviste di dispositivo contro il riavviamento automatico Apparecchiature elettriche targhetta Tutte le apparecchiature elettriche fisse mobili portatili o trasportabili devono essere corredate di targhetta su cui tra l altro devono essere riportate la tensione l intensit ed il tipo di alimentazione prevista dal costruttore i marchi di conformit e tutte le altre eventuali caratteristiche costruttive necessarie per l uso Tutte le macchine di classe I qualiad esempio betoniera argani gru ecc devono essere collegate all impianto di terra Il collegamento all impianto di tera deve avvenire tra m
13. di tutta la zona d azione del mezzo I mezzi di sollevamento devono essere provvisti di dispositivi di frenatura atti ad assicurare il pronto arresto e la posizione di fermo carico e del mezzo e quando necessario ai fini della sicurezza a consentire la gradualit dell a resto Nei casi in cui l assenza di forza motrice pu comportare pericoli per le persone i mezzi di sollevamento devono essere provvisti di dispositivi che provochino l amesto automatico graduale sia del mezzo che del carico Tali prescrizioni si attuano dotando i mezzi di freni ad intervento automatico in assenza di forza motrice i quali devono essere periodicamente registrati in relazione alla utilizzazione dell apparecchio e secondo le istruzioni riporta te sul manuale delle istruzioni della casa costruttrice Devono essere fomiti al lavoratore adeguati dispositivi di protezione individuale a guanti b casco c calzature di sicurezza d indumenti protettivi tute RISC HI GENERATI DALL USO DELL ATTREZZO 1 CADUTA DALL ALTO Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio E consentito il sollevamento ed il trasporto di persone solo se il mezzo di sollevamento provvisto di efficaci dispositivi di sicurezza 0 qualora questi non siano applicabili previa adozione di idonee misure precauzionali cestelli semplicemente sospesi al gancio della gru sono considerati imegolari 2 CADUTA DI MATERIALE DALL ALTO O A LIVELLO Misure Preventive e Protettive relat
14. ecc incoraggiare e rassicurare il paziente Inviare se delca una persona ad attendere l ambulanza in un luogo facilmente individuabile Assicurarsi che il percorso perl accesso della lettiga sia libero da ostacoli 4 9 2 PACCHETTO DI MEDICAZIONE Nel cantiere sar presente almeno un pacchetto di medicazione contenente il seguente matenale un tubetto di sapone in polvere una bottiglia da gr 250 di alcool denaturato tre fialette da cc 2dialcooliodato all 1 due fialette da cc 2diammoniaca un preparato antiustione un rotolo di cerotto adesivo da m 1xcm 2 due bende di garza idrofila da m 5xcm 5 ed una da m 5xcm 7 diecibuste da 5 compresse di garza idrofila stenlizzata da cm 10 x 10 tre pacchettida gr 20 di cotone idrofilo tre spille di curezza un paio di forbici istruzioni sul modo di usare i presidi suddetti e di prestare i primi soccors in attesa del medico Inoltre dovranno essere presenti ai sens del decreto N 388 del 15 Luglio 2003 i seguenti presidi non elencati precedentemente contenuti nello stesso pacchetto di medicazione o in altro pacchetto Guantistenli monouso 2 paia Flaconedi soluzione cutanea di iodopovidone al 10 di iodio da 125 ml 1 ANALISI DEI RISCHI 43 Flacone di soluzione fisologica sodio cloruro 0 9 da 250 ml 1 Compresse di garza serle 18 x 40 in buste singole 1 Compresse di garza serle 10 x 10 in buste singole 3 Pinz
15. essere usate completamente aperte Non usare le scale semplici come piani di lavoro senza aver adottato idonei vincoli I sollevamento deve essere eseguito da personale competente Verificare l idoneit dei ganci e delle funi che devono avere mpressa la portata massima Sega circolare Non indossare abiti svolazzanti non imuovere le protezioni Seguire le istruzioni sul corretto uso della macchina La zona di lavoro deve essere mantenuta in ordine e libera dai matenali di risulta Collegare la macchina all impianto elettrico di cantiere in assenza di tensone Poszionare i cavi elettrici in modo da evitare danni per urti o usura Meccanica ed in modo che non costituiscano intralcio Segnalare immediatamente eventuali danni niscontrati nei cavi elettrici NORME DI LEGGE D Lgs 81 2008 DM 9 giugno 1995 DPI DA UTILIZZARE Casco guanti protettore auncolare calzature di scurezza maschenna antipolvere occhiali protettivi tuta F1 MONTAGGIO DI CASSERA TURE CON ELEMENTI PREFABBRICATI DESC RIZO NE FASE LAVO RATIVA Montaggio di elementi prefabbricati perle casserature ATTREZZA TURE Autogr gru scale a mano attrezzi di uso comune RISC HI RISC HIO EVIDENZIATO P D P D Valutazione risc hio caduta di persone dall alto 7 5 12 alto schiacciamento 7 5 12 alto oli minerali e denvati 5 5 10 medio alto urti IMpatti compressoni 7 4 11 medio alto caduta di maternale dall alto 5 4 9 medio alto investimento 5 5 10 medio alto ribalta me
16. intervalli non superion a due anni Il titolare della ditta impiantistica deve nlasciare al termine dell esecuzione dell impianto la dichiarazione di conformit dell impianto redatta ai sensi della legge 46 90 su modello ministenale e completa degli allegati obbligatori relazione tipologica dei matenali utilizza ti copia del certificato di nconoscimento dei requisiti professionali nlasciata dalla camera di commercio in data non eccedente tre mesi disegno degli impianti ecc Ai sensi della legge 46 90 non obbligatoria la progettazione degli impianti elettrici per i cantieri edili mobili o temporanei identificare i punti di installazione del quadro principale e di quelli econdan Dare precise diposzioni agli Impiantisti npetto al percorso delle linee di alimentazione identificando quelle aeree e quelle interrate Durante l installazione dei quadr elettrici gli addetti alle opere di assistenza non devono potere accedere alle parti in tensione Prima di mettere in tensone i quadri gli Impiantisti devono applicare tutti gli shemi protettivi e collaudare il funzionamento dei quadr Prima di inserire spine di derivazione facenti capo a prolunghe di denvazione venficare il buono stato della guaina estema l assenza di giunte nastrature e ngonfiamenti facendo particolare attenzione ai pressacavi di entrata e alcorretto stato dei fermacavi Le spine devono essere inserte e disnserite agendo direttamente su di esse e non tirando il conduttore
17. ove eletto o desgnato Il nominativo del medico competente ove previsto il nominativo del responsabile del servizio di prevenzione e protezione i nominativi del direttore tecnico di cantiere e del capocantiere Il numero e le relative qualifiche dei lavoratori dipendenti dell impresa esecutrice e dei lavoraton autonomi operanti in cantiere perconto della stessa impresa Indicazione delle specifiche MANSIONI inerenti la sicurezza svolte in cantiere da ogni figura nominata allo scopo dall impresa esecutrice la descrizione dell attivit di cantiere delle modalit organizzative e dei tumi di lavoro l elenco dei ponteggi dei ponti su ruote a torre e di altre opere provvisonali di notevole Importanza delle macchine e degli impianti utilizza ti nel cantiere l elenco delle sostanze e preparati pencolosi utilizzati nel cantiere con le relative schede di sicurezza l esito del rapporto di valutazione del rumore l individuazione delle misure preventive e protettive integrative nspetto a quelle contenute nel PSC adottate in relazione ai rischi connessi alle propre lavorazioni in cantiere le procedure complementari e di dettaglio nchieste dal PSC ANALISI DEI RISC HI 63 l elenco dei dispositivi di protezione individuale fomiti allavoraton occupati in cantiere la documentazione in mento all informazione ed alla formazione fomite ai lavoraton occupatiin cantiere Procedure complementar e di dettaglio da esp
18. supporto Questo tipo di apparecchio di sollevamento viene generalmente preferito quando ci si trova in ambienti limitati con carichi non eccessivamente pesanti ed ingombranti per cui non risulta conveniente l utilizzazione della gru a tone Due sono i tipi presenti in commercio l argano a cavalletto e l argano a bandiera caratterizzati principalmente dal differente tipo di supporto L argano a bandiera utilizza un supporto snodato in maniera tale da consentire la rotazione dell elevatore e viene utilizzato principalmente in ambienti ristretti e per sollevare carichi di modeste entit MISURE PREVENTIVE E PRO TETTIVE G ENERALI PER L ATTREZZO Tutti gli apparecchi di sollevamento non manuale di portata superiore a 200 kg sono soggetti ad omologazione ISPESL sia se dotati di dichiarazione di conformit omologazione di tipo sia in sua assenza All atto dell omologazione l ISPESL rilascia una targhetta di immatricolazione che deve essere apposta sulla macchina in posizione ben visibile ed il libretto di omologazione Ogni qualvolta vengano eseguite riparazioni e o sostituzioni che comportino modifiche sostanziali va richiesta nuova omologazione Ogni qualvolta viene montata in cantiere una macchina di sollevamento gru argani ecc gi dotata di libretto di omologazione deve eseguirsi la verifica di installazione ad opera dell ASL PMP che ne rilascer certificazione Gli apparecchi e gli impianti di sollevamento e di trasporto per
19. 2 5 nel caso di sostanze acide con una soluzione glucosata al 20 e succo di limone nel caso di sostanze alcaline Se il lavoratore vomita adagiarlo in posizione di sicurezza con la testa pi in basso del coro raccogliendo il materiale emesso in un recipiente Togliere indumenti troppo stretti protesi dentarie ed ogni altro oggetto che pu creare ostacolo alla respirazione In caso di respirazione inadeguata con cianosi labiale praticare respirazione assstita controllando la espansione toracica e venficando che non vi siano rgurgiti Se vi edema polmonare pone il paziente in posizione semieretta Se il paziente in stato di incoscienza poro in posizione di sicurezza In ogni caso richiedere sempre l immediato intervento di un medico o provvedere al tempestivo ncovero dell intossicato in ospedale fomendo notizie dettagliate circa le sostanze con cui venuto a contatto FIRME DI ACCETTAZIONE DEL PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO Nome impresa Generalit datore di lavoro ANALISI DEI RISC HI 71 ANALISI DEI RISC HI ere CATEGORIE LAVORI opere edili TOT OPERAIO operaio specializzato operaio qualificato operaio comune IMPORTO A BASE D ASTA 18 909 34 78 909 34 PAGA ORARIA 25 82 24 19 21 97 CALCOLO UOMINI GIORNO D L 494 96 IMPORTO NETTO INC MANODOPERA INC MANODOPERA SQUADRA TIPO ug il 78 909 40 00 31 564 sqti 576 55 31 563 74 55 operaio specializzato operaio qualificate operaio com
20. 4 1 RECINZIONE DEL CANTIERE SEG NALAZIONI Perla divisione delle aree a diposzione dell impresa si imanda alla planimetria di cantiere L accesso principale sar sempre tenuto chiuso durante il femo del cantiere Recinzioni soa mra menti scritte segnali protezioni devono essere di natura tale da nulta re costantemente ben visbili Ove non nsulti sufficiente l illuminazione naturale gli stessi devono essere illuminati artificialmente l illuminazione deve comunque essere prevista per le ore nottume Le recinzioni delimita zioni segnalazioni devono essere tenute in efficienza per tutta la durata dei lavor Quando per esigenze lavorative si renda necessario nmuovere in tutto o in parte tali protezioni deve essere previsto un sistema altemativo di protezione quale la sorveglianza continua delle aperture che consentono l accesso di estranei ai luoghi di lavoro pericolosi sstemi di protezione devono essere npristinati non appena vengono a cessare motivi della loro rimozione e comunque sempre prima di sospendere la sorveglianza altemativa anche se conseguenza delle pause di lavoro La segnaletica deve essere presente con cartelli antinfortunistici di nchiamo e sensibilizzazione ad operare con cautela e secondo le nome di sicurezza in conformit al D Lgs 81 08 e successive modificazioni Le zone di stoccaggio dei materiali sono state previste separate dalle zone di transito ANALISI DEI RISCHI _35 Tutte le macchine e i componenti di
21. DEI RISCHI 16 veicolo con conseguente possibile incidente Tutti i difetti devono essere eliminati prima della messa in servizio I lavoratori devono essere perfettamente visibili in ogni condizione di ilumina mento Utilizza re indumenti ad alta visibilit di tipo rifrangente in lavori nottumi indumenti Alta Visib Giubbotti tuta ecc UNI EN 37T 2 15 MO VIMENTAZIO NE MANUALE DEI C ARIC HI 2 15 1 VALUTAZIONE Peri lavoraton addetti alla movimentazione manuale dei carichi dovranno essere valutate attentamente le condizioni di movimentazione e con la metodologia del NIOSH National Institute forOccupational Safety and Health occorer calcolare sia i pes limite raccomandati sia gli indici di sollevamento In funzione dei valori di questi ultimi dovranno essere determinare le misure di tutela Fase lavorativa in cui si possono presentare tali situazioni di pericolo tutte le attivit Le valutazioni effettuate dai datori di lavoro delle Imprese esecutrici dovranno essere allegate ai rispettivi POS 2 15 2 MISURE DI PREVENZIO NE Situazioni di perncolo Ogni volta che movimentano manualmente carichi di qualsiasi natura e forma Tutte le attivit che comportano operazioni di trasporto o di sostegno di un carico ad opera di uno o pi lavoratori comprese le azioni del sollevare depone spingere tirare portare o spostare un carico che perle loro caratteristiche o in conseguenza delle condizioni ergonomiche sfa
22. MODALIT DI CONSULTAZIONE DEL RLS Ciascuna impresa prima dell accettazione del piano consulta il propro RLS rappresentante dei lavoratori per la sicurezza e gli fomisce eventuali chiarimenti E facolt del RLS formulare proposte sui contenuti del piano art 14 del decreto Il mod relativo alla consultazione del RLS viene compilato e fimmato dallo stesso e a cura dell impresa viene trasmesso al C SE unitamente all altra documentazione 5 8 INFORMAZIONE DEI LAVO RATORI Lavoratori presenti in cantiere dovranno essere tutti informati e formati sui ischi presenti nel cantiere stesso secondo quanto disposto dal D Lgs 81 08 Durante l esecuzione dei lavori l impresa proceder alla informazione e formazione dei propri lavoratori mediante Incontro di presentazione del PSC e del POS la partecipazione alla riunione dovr essere verbalizzata Incontri pernodici di aggiomamento dei lavoratori relativamente alle problematiche della sicurezza presenti nelle attivit ancora da affrontare e percormeggere eventuali situazioni di non conformit Gli incontri saranno realizzati durante il proseguo dei lavori con cadenza almeno quindicinale La partecipazione alla riunione sar verbalizzata Il verbale dovr essere allegato al POS Infonrmazioni verbali durante l esecuzione delle singole attivit fomite ai lavoratori dal responsabile del cantiere 5 9 VISITATORI DEL C ANTIERE L impresa appaltatrice dovr adoperarsi affinch tutt
23. O BBUIGATORIA DEL UDITO Tutti i luoghi di lavoro D P R 547 art 384 D Lgs 626 94 art 43 e allegati III IV V CALZATURE DI SIC UREZZA O BBLIG ATO RIE In prossimit di luoghi di lavoro non D P R 547 art 386 protetti D P R 164 art 10 montaggio e smontaggio di D Lgs 626 94 art 43 e ponteggi od altre opere allegati Ill IV V provvisonali montaggio smontaggio e OBBLIGO DI manutenzione degli apparecchi di UTILIZZARE sollevamento gru in particolare L IMBRACATURA DI montaggio di costruzioni SICUREZZA prefabbricate od industrializzate per alcune fasi transitone di lavoro non proteggibili con protezioni o sistemi di tipo collettivo 4 10 2 4 CARTELLI DI SALVATAGGIO Carattenstiche intrinseche e foma quadrata o rettangolare e pittogramma bianco su fondo verde il verde deve coprre almeno il 50 della superficie del cartello Nei reparti o locali dove sono Art 27 DPR 303 del insta llati gli armadietti 19 03 1956 contenenti il materiale di primo Art 28 DPR 303 del soccorso 19 03 1956 Art 29 DPR 303 del 19 03 1956 PRONTO SOCCORSO ANAUSI DEI RISC HI EEY iy Riqualificazione stradale della via San Daniele a Gonnoscodina Piano di Sicurezza e Coordinamento D Lgs 81 2008 e succ mod Nei percorsi che conducono alle uscite di emergenza PERCO RSO USCITA DI EMERG ENZA Segnale di informazione addizionali ai cartelli a cui S accompagnano DIREZIO NE DA SEG
24. PRO CEDURE E PRESCRIZIONI Per ciascun tipo di ponteggio metallico il fabbricante deve chiedere al Ministero del lavoro e della previdenza sociale l autorizzazione all impiego cormedando la domanda di una relazione nella quale devono essere specificati gli elementi di cui alla normativa vigente Nel caso di ponteggi che superino i 20 m di altezza o montati in modo difforme allo schema tipo o con elementi verticalmente misti o sui quali siano applicati teli reti cartelloni pannelli di qualsiasi natura occore predisporre un progetto completo di disegni e calcoli a fima di Ingegnere o architetto abilitato In qualsiasi altro caso occore pur sempre tenere in cantiere il disegno del ponteggio firmato dal capocantiere che con tale fima attesta il corretto montaggio della struttura Al montaggio ed allo smontaggio dei ponteggi metallici deve essere adibito personale pratico e fomito di attrezzi appropriati ed inbuono stato di manutenzione I montanti di una stessa fila devono essere posti a distanza non superiore a m 1 80 da asse ad asse Nel serraggio di pi aste conconenti in un nodo i giunti devono essere collocati strettamente l uno vicino all altro Per ogni piano di ponte devono essere applicati due correnti di cui uno pu fare parte del parapetto Il responsabile del cantiere deve assicurars che il ponteggio venga montato conformemente alprogetto e a regola d arte Il responsabile del cantiere ad intervalli periodici o dopo violente
25. PRO TETIVE G ENERALI PER L ATTREZZO Le andatoie e passerelle devono essere allestite a regola d arte utilizzando buon materale risultare idonee allo scopo ed essere conservate in efficienza per l intera durata dellavoro Le andatoie devono avere larghezza non minore di m 0 60 quando siano destinate soltanto al passaggio di lavoratori e di m 1 20 se destinate al trasporto di materiali La pendenza di andatoie e passerelle non dovr superare in nessun caso il 50 per cento mantenendosi nelle situa zioni ordina rie entro il 25 percento Le andatoie lunghe oltre i 6 m devono essere interrotte da pianerottoli di riposo ad opportuni intervalli sulle ta vole delle andatoie devono essere fissati listelli tra sversa li a distanza non maggiore del passo diun uomo carico circa 40 cm RISC HI GENERATI DALL USO DELL ATTREZZO 1 CADUTA DALL ALTO Misure Preventive e Protettive relative al rischio All inizio di ciascun tumo di lavoro e periodicamente durante lo stesso verificare la stabilit e la completezza dall anditoia o passerella con particolare attenzione alle tavole che compongono il piano dicalpestio I parapetti sono opere che devono realizzarsi per impedire cadute nel vuoto ogni qualvolta si manifesti ta le rischio sui ponteggi sui bordi delle rampe di scale o dei pianerottoli o dei balconi non ancora coredati delle apposite ringhiere sui bordi di fori praticati nei solai ad es vano ascensore di impalcati disposti ad altezze su
26. UIRE 4 10 2 5 C ARTELLI PER LE ATTREZZATURE ANTINC ENDIO Carattenstiche intrinseche e foma quadrata o rettangolare e pittogramma bianco su fondo rosso il rosso deve coprire almeno il 50 della superficie del cartello Sui veicoli in cui viene tenuto un estintore Sulla porta della baracca uffici all intemo della quale si trovano uno o pi estintori ESTINTO RE Segnali di informazione addizionali alcartellia cuisiaccompagnano DIREZIONE DA SEG UIRE 4 10 2 6 CARTELLI G ENERICI DI CANTIERE RIGOROSAMENTE VIETATO L INGRESSO A TUTTE LE PERSONE ESTRANEE Al LAVORI NOR IN CORSO gii PETAD AE DETE E RERE MR ESTERO pi ace adi finite 099909999 TELGTE LIAE nari enel ai Ci Lit DATUMA Di METTA PROTEZIONE MICA nJ iting HHH A TETTE E PR bla ini oe te Poi Lai LL melo ati ram CONTROL LAME T PURI T CATENE i COMPRI LE LESI DI PODLA ENTIT A LORO ACCADUTE DIRANTE IL LANDED E Sri Sta ASTI Tre z ai ANAUS DEI RISCHI 48 M a zione stradale he via San Daniele a Gonnoscodina Piano di Sicurezza e Coordinamento D Lgs 81 2008 e succ mod A SCAVI VIETATO eil L ACCESSO PONTEGGIO TEE perso i a DEPTISITARE MATERIALE SU CHL E MEZZI NON mi N NEVOIA MANA POE OOE AUTORIZZATI ALLESTIMENTO 9000 OBBLIGATORIO USARE MEZZI DI PROTEZIONE f pmmemee PORTATA I
27. accertars dell apertura di tutti i circuiti compresi quelli ausiliari Le macchine elettriche rotanti anche se in fase di fermata e diseccitate possono ugualmente generare una tensione pericolosa Pertanto vietato accedere ai collegamenti elettrici pima che la macchina sia completamente fema e posta in sicurezza Alimentazione degli utensli e delle lampade elettriche portatili L alimentazione degli utensli elettrici e delle lampade elettriche portatili deve essere derivata da idonee prese vietato fare collegamenti di fortuna a sbare morsetti di intemnuttori strumenti di misura contatori rel ecc Misure di protezione da rischi divers durante lavori su installazioni elettriche Installazioni elettriche nei luoghi con pericolo di esplosione o incendio Prima di eseguire lavori o prove in luoghi con pericolo di esplosione o incendio necessario venficare che esista una buona ventilazione e controllare con idonea strumentazione l assenza di concentrazioni pericolose di gas infiammabili o esplosivi In tali luoghi vietato togliere le custodie di sicurezza ed eseguire lavon prima di aver spento gli intemuttori di alimentazione e aveme assicurato la poszione di apertura con mezzi idonei E inoltre vietato fumare ed usare fiamme libere se non dopo avereffettuato la bonifica Localiaccumulaton ANALISI DEI RISC HI Mi Nei locali ove sono installate batterie di accumulatori vietato fumare e usare fiamme libere in quanto po
28. ad umidificare l aria dell ambiente portandola ad una umidit relativa di almeno il 70 4 INVESTIMENTO E RIBALTAMENTO Misure Preventive e Protettive relative al rischio Se il compressore dotato di ruote pneumatiche per il traino occore controllame lo stato manutentivo e la pressione di gonfiaggio che i bulloni siano perfettamente serrati e che le gua mizioni siano in buono stato La stabilit dei compressori su ruote gommate deve essere garantita mediante l utilizzo degli appositi freni e o di cunei in legno E tassativamente vietato asportare le ruote del compressore prima del suo utilizzo in quanto modificando la configurazione della macchina rispetto a quella prevista dal costruttore se ne pregiudica la stabilit 5 SCOPPIO Misure Preventive e Protettive relative al rischio Prima e durante le lavorazioni deve essere controllata l efficienza del filtro posto sul condotto di aspirazione dell aria esterna per tratteneme le polveri un suo cattivo stato di funzionamento potrebbe comportare l intasamento dei condotti e o l immissione di gas e vapori provenienti dall estemo con conseguente pericolo di esplosione Prima e durante le lavorazioni deve essere controllata l efficienza del filtro di trattenuta per acqua e particelle d olio 6 VIBRAZIONI Misure Preventive e Protettive relative al rischio Ove il tipo di lavorazione o la macchina impiegata sottopongano il lavoratore a vibrazioni intense e prolungate dovranno essere e
29. alimentazione sono provvisti di rivestimento isolante atto a resistere anche al usura meccanica e nei posti di passaggio di mezzi o persone vengono tenuti ad adeguata altezza oppure protetti dai calpesta menti In caso di elettrocuzione essenziale la tempestivit dei soccorsi per ridurre la gravit delle conseguenze Le attrezzature e prescritti dispositivi di protezione individuale da utilizzare devono essere adatti al lavoro da eseguire e usati correttamente Prima del loro impiego si deve effettuare un controllo a vista Prima di eseguire manovre o lavor su elementi di Impianto simili ad altri posti In vicinanza o quando i comandi sono installati su pannelli normalizzati necessario prestare la massima attenzione alla loro certa identificazione Le misure di protezione da attuare nei riguardi dei circuiti elettrici sui quali direttamente si lavora vanno estese anche a quelli posti nelle immediate vicinanze e con i quali potrebbe venire accidentalmente in contatto La noma CEI 11 27 rappresenta un indinzzo di base sia per gli interventi su Impianti elettrici BT fuori tensione che per quelli in tensione A tal fine s individua due differenti oggetti esecutori dell intervento manutentivo l addetto ed il preposto Addetto colui che esegue materialmente il lavoro Egli deve essere a conoscenza dei pericoli dell elettrocuzione e deve disporre delle informazioni circa le caratteristiche circuitali dell impianto e le modalit
30. cavi devono essere provvisti di investimento isolante adeguato alla tendone ed approprato ai fini della sua conservazione ed efficacia alle condizioni di temperatura umidit ed aggressivit dell ambiente NORME DI LEGGE D Lgs 81 2008 DPI DA UTILIZZARE Casco guanti e scarpe di sicurezza con suola imperforabile otoprotetton F24 REALIZZAZIONE MASSETTO IN CLS DESC RIZONE FASE LAVO RATIVA Realizzazione di massetto in calcestruzzo semplice o alleggerito come sottofondo per pavimenti ATTREZZA TURE Molazza regoli betoniera a bicchiere o impastatrice attrezzi di uso comune RISC HI RISCHIO EVIDENZIATO P D P D Valutazione risc hio danni alla cute e alapparato respiratorio 5 3 8 medio ribalta mento 3 5 8 medio elettrocuzione 3 5 8 medio contatti con le attrezzature 4 4 8 medio PRO CEDURE E PRESCRIZIONI Per l esecuzione dei banchinaggi per la disposizione dei fem d ammatura e per il getto del calcestruzzo utilizzare ponteggi regolamentan ed idonei piani di protezione Prestare particolare attenzione alla predisposzione di tali opere provvisonali che avranno la particolarit didoveravere come gran parte del piano di appoggio le rampe delle scale Pogzionare i puntelli di banchinaggio del solaio in modo da eseguire un adeguata trattenuta al piede L alimentazione dei macchinari deve essere fomita tramite quadro elettrico collegato a terra e munito dei dispostivi di protezione cavi devono essere a norma CEI di tipo per posa
31. che operi eventualmente anche in coordinamento con i servizi pubblici di soccorso 2 23 ALLERGENI Situazioni di pericolo Utilizzo di sostanze capaci di azioni allergizzanti nniti congiuntiviti dermatiti allergiche da contatto fatton favorenti l azione allergizzante sono brusche vanazioni di temperatura azione disidratante e lipolitica dei solventi e dei leganti presenza disostanze vasoattive Fase lavorativa in cui si possono presentare tali situazioni di pericolo tutte le attivit La sorveglianza sanitara va attivata In presenza di sintomi sospetti anche in considerazione dei fattori personali di predisposizione a contrarre questi tipi di affezione In tutti i cas occorre evitare il contatto diretto di parti del corpo con matenali resinosi polverulenti liquidi aerosol e con prodotti chimici in genere utilizzando indumenti da lavoro e DPI appropnati guanti maschere occhiali etc 2 24 OLU MINERALI E DERIVATI Situazioni di pericolo Nelle attivit che richiedono l impiego di oli minerali o derivati es stesura del disanmante sulle cassefome attivit di manutenzione attrezzature e impianti Fase lavorativa in cui si possono presentare tali situazioni di pericolo nessuna In tali circostanze devono essere attivate le misure necessarie per impedire il contatto diretto degli stessi con la pelle dell operatore Occorre altres impedire la formazione di aerosol durante le fas di lavorazione utilizzando attrezzature
32. cui sono costrulti senza aggiunte di sovrastrutture L accesso e l uscita dal ponte devono avvenire a seconda delle vane condizioni di impiego da punti e con mezzi tali da rendere scur il passaggio e la manovra Nel caso di ponti pesanti ad unit collegate si pu fare uso di scale a mano sempre che sa stato assicurato l ancoraggio del ponte e della scala Il montaggio deve avvenire sotto il controllo di un preposto che abbia fatto il corso Venficare la messa a terra Usare i mezzi personali di protezione NORME DI LEGGE D Lgs 81 2008 DPI DA UTILIZZARE Guanti per uso generale lavor pesanti Scarpe di scurezza con suola imperforabile Casco F10 ALLESTIMENTO DI PONTEGGI FISSI DESC RIZO NE FASE LAVO RATIVA Allestimento e montaggio di ponteggi in luoghi all aperto di natura qualsiasi Preparazione della superficie d appoggio ancoraggio del ponteggio ATTREZZA TURE Elementi componenti la struttura metallica ponti in legno scala a mano con sstema di aggancio attrezzi di nomale uso apparecchi di sollevamento RISC HI RISC HIO EVIDENZIATO P D P D Valutazione risc hio caduta di attrezzature e maternale vano 5 4 9 medio alto caduta di persone 5 4 9 medio alto Movimentazione manuale dei carichi 5 4 9 medio alto ribaltamento del ponteggio 3 5 8 medio Accidentale contatto con parti elettiche 1 5 6 medio Punture tagli abrasoni 1 4 5 medio Urti impatti compressoni 2 4 6 medio contusioni e fente alla testa 3 4 7 medio
33. dei valor inferiori di azione art 193 D Lgs 81 08 comma 1 lettera b VISITE MEDICHE Obbligatone art 196 comma 1 D Lgs 81 08 MISURE TEC NIC HE ORGANIZZA TIVE Vedere paragrafo successivo CLASSE DI RISCHIO 3 ESPOSIZIONI SUPERIORI A 87 DB A PIASTRELLISTA INFORMAZIONE E FORMAZIONE formazione ed informazione in relazione ai rischi provenienti dall esposizione al rumore adeguata informazione e fommazione sull uso coretto delle attrezzature di lavoro in modo da rndure al minimo la loro esposzione al rumore DPI Scelta di dispostivi di protezione individuale dell udito che consentano di eliminare il rischio per l udito o di ridurlo al minimo previa consultazione dei lavoratori o dei loro rappresentanti Art 193 comma 1 lettera c del D Lgs 81 08 Imposizione dell obbligo di indossare DPI dell udito in grado di abbassare l esposizione al di sotto dei valon inferiori di azione salvo nchiesta e concessione di deroga da parte dell organo di vigilanza competente art 197 D Lgs 81 08 Venfica l efficacia dei DPI e vernfica che l esposizione scenda al di sotto del valore infenore diazione VISITE MEDICHE Obbligatone art 196 comma 1 D Lgs 81 08 MISURE TEC NIC HE ORGANIZZA TIVE Vedere paragrafo successivo 2 11 3 MISURE GENERALI DI TUTELA Per le Classi di Rischio 2 e 3 verranno applicate le seguenti misure tecniche ed organizzative volte a ndurre l esposizione al rumore come previsto Segnalazione media
34. del Lavoro e della Previdenza Sociale 8 gennaio 2001 n 3 Chiarimenti sul regime delle verifiche periodiche di talune attrezzature di lavoro a proposito degli elementi di ponteggi metallici fissi prevede in Allegato la revisione prima dell impiego oltre a quella periodica ed occasionale D Lgs 25 02 Protezione della salute e della sicurezza dei lavoratori contro i rischi derivanti da agenti chimici durante il lavoro D Lgs 233 03 Prescrizioni minime per il miglioramento della tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori esposti al rischio di atmosfere esplosive Circolare del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali 23 maggio 2003 n 20 Chiarimenti in relazione all uso promiscuo dei ponteggi metallici fissi RELAZIONE TECNICA ac e Circolare del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali 29 settembre 2003 n 30 Chiarimenti concernenti la definizione di fabbricante di ponteggi metallici fissi D Lgs 235 03 Attuazione della direttiva 2001 45 CE relativa ai requisiti minimi di sicurezza e di salute per l uso delle attrezzature di lavoro da parte dei lavoratori e D Lgs 10 aprile 2006 n 195 Attuazione della direttiva 2003 10 CE relativa all esposizione dei lavoratori al rischi derivanti dagli agenti fisici rumore e D Lgs 25 Luglio 2006 n 257 Attuazione della direttiva 2003 18 CE relativa alla protezione dei lavoratori dai rischi derivanti dall esposizione all amianto durante il lavor
35. dell inizio del lavoro e a fine giomata l efficienza dell impianto elettrico effettuando un controllo a vista sull integrit delle condutture e dei collegamenti In caso di utilizzo di flessibile non intralciare le zone di passaggio con i cavi degli utensili elettrici impugnare saldamente l utensile per le due maniglie ed eseguire il lavoro in posizione stabile verifica re l integrit del disco e del cavo di alimentazione In caso di utilizzo di macchina tagliapiastrelle verificare prima dell uso l integrit dei collegamenti elettrici la presenza delle protezioni agli organi di trasmissione Durante l uso mantenere l area di lavoro sgombra dai materiali di scarto e controllare il livello dell acqua nella vaschetta Usare se necessario ponti su cavalletti o ponti su ruote secondo le indicazioni delle schede relative Alcuni prodotti utilizzati nella posa di nvestimenti in particolare le ammine aromatiche e le ammine alifatiche sono dotate di potere imtante molto intenso potendo provocare la comparsa di dermatiti allergiche da contatto e di asma bronchiale Risulta opportuno l individuazione di determinati prodotti in comspondenza alle specifiche condizioni di lavoro soprattutto in relazione al grado di ventilazione del luogo di applicazione Controllare sempre le indicazioni rilasciate dal produttore Nei casi di movimentazione manuale dei carichi impartire agli addetti le istruzioni La movimentazione manuale dei carchi ingombranti e
36. della sega e Guanti Elmetti Scarpe di sicurezza con suola imperforabile Indumenti ad alta visibilit F2 ESECUZIONE DI BARRACCAMENTI DI CANTIERE DESC RIZO NE FASE LAVO RATIVA Montaggio di baraccamenti e o box metallici per uffici deposito spogliatoi mensa ecc su basamento in legno o massetto in attuazione del DPR 303 56 a rtt 39 40 41 42 43 44 Il tereno deve essere prcedentemente spianato ATTREZZATURE Autogr Camion Attrezzi di uso normale Pannelli metallici Ponti Tavole ecc RISCHI RISCHIO EVIDENZIATO P D P D Valutazione risc hio movimentazione manuale delcanchi 1 4 5 medio basso lesioni e contusioni 5 4 9 medio alto punture tagli abrasioni fente 5 5 10 medio alto rumore 5 3 8 medio schiacciamento di piedie mani 5 2 7 medio investimento 3 5 8 medio PRO CEDURE E PRESC RIZO NI Predispome adeguati percors peri mezzi Tenersi a distanza di sicurezza dai mezzi operativi in movimento Vietare la presenza di persone nelle manovre di retromarcia Nel caso di distribuzione in moto impartire ai lavoratori precise disposizioni Prestare attenzione alle segnalazioni acustiche e o luminose ed alla segnaletica di sicurezza Nel caso di distribuzione in moto dei mezzigli addetti devono disporsi dalla parte opposta alla direzione di marcia Venficare che la macchina sa dotata di tutte le protezioni degli organi in movimento ed abbia l intemuttore con bobina di sgancio L alimentazione dei me
37. determinato fattore avente il potenziale di causare danni Rischio probabilit di raggiungimento del livello potenziale di danno nelle condizioni di impiego o di esposizione ad un determinato fattore o agente oppure alla loro combinazione Il rischio R funzione della magnitudo M del danno provocato e della probabilit P o frequenza del verificarsi del danno Valutazione dei rischi Procedimento di valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori nell espletamento delle loro mansioni derivante dalle circostanze del verificarsi di un pericolo sul cantiere di lavoro Agente L agente chimico fisico o biologico presente durante il lavoro e potenzialmente dannoso per la salute 3 DATI GENERALI 3 1 RESPONSABILIT ED AUTORIT COMMITTENTE Denominazione Indirizzo Telefono Fax Responsabile dei procedimento RESPONSABILE DEI LAVORI Nome e cognome Indirizzo Telefono AZIENDA ASL COMPETENTE Denominazione Responsabile Indirizzo Telefono COMUNE DI GONNOSCODINA VIA MUNICIPIO 12 0783 92000 0783 92054 GEOM Baldovino INCANI GEOM Baldovino INCANI VIA MUNICIPIO 12 0783 92000 AZIENDA SANITARIA N 5 ORISTANO Prevenzione igiene e sicurezza degli ambienti di lavoro Responsabile Unico pro tempore Unit Operativa Igiene urbanistica di Oristano Via Carducci 35 0783 317746 RELAZIONE TECNICA sos PROGETTISTA Nome e cognome ING ANDREA LOI Indirizzo VIA TR
38. di lavoro ivi compresi i lavoratori autonomi nonch la loro reciproca informazione prima dell inizio dei lavori il Coordinatore per l esecuzione riunir i responsabili dell impresa affidataria e delle altre imprese esecutrici presenti ed illustrer loro il contenuto del PSC e si accerter della loro presa visone del PSC stesso relativamente alle fasi lavorative di loro competenza prima dell inizio di fas cntiche di lavorazione comportanti rischi particolan le imprese esec utrici verra nno nunite per chia nre i nspettivi ruoli e competenze 5 2 AZIONI DI CONTROLLO Saranno eseguiti da parte del Coordinatore per l esecuzione pernodici sopralluoghi sul cantiere tesi ad accertare la coretta applicazione del PSC Per ciascun sopralluogo verr redatto un verbale controfimato dal direttore tecnico del cantiere o dal preposto Copia del verbale sar depositata nell ufficio del cantiere Nel verbale saranno incluse disposizioni di dettaglio relative alla sicurezza anche a parziale modifica ed integrazione del PSC In caso di accertamento di inosservanze alle disposizioni degli articoli 94 95 e 96 del D Lgs 81 08 e alle prescrizioni del piano di cui all articolo 100 dello stesso D Lgs il Coordinatore per l esecuzione dovr segnalare al committente e al responsabile dei lavori previa contestazione scritta alle Imprese e ai lavoratori autonomi interessati le inosservanze riscontrate e dovr proporre la sospensione dei lavori l allon
39. di torsione del tronco comportante un movimento brusco delcanco compiuto con il corpo in pogzione Instabile C ARATTERISTIC HE DELL AMBIENTE DI LAVO RO spazio libero in particolare verticale insufficiente perlo svolgimento dell attivit pavimento ineguale con rischi di inciampo o scivolamento per le sampe calzate dal lavoratore posto o ambiente di lavoro che non consentono al lavoratore la movimentazione manuale dicanchi ad un altezza di sicurezza o in buona posizione pavimento o piano di lavoro con didivelli che implicano la movimentazione del carco a livelli diversi pavimento o punto d appoggio instabili temperatura umidit o circolazione dell aria inadeguate ESIGENZE CONNESSE ALL ATTIVIT sforzi fisici che sollecitano in particolare la colonna vertebrale troppo frequenti o troppo prolungati pernodo di npo fisologico o di recupero insufficiente distanze troppo grandi di sollevamento di abbassa mento o di trasporto ritmo imposto da un processo che il lavoratore non pu modulare FATTO RI INDIVIDUALI DI RISCHIO inidoneit fisica al compito da svolgere indumenti calzature o altri effetti personali inadeguati portati dal lavoratore Insufficienza o inadeguatezza delle conoscenze o della formazione AVVERTENZE GENERALI non prelevare o depositare oggetti a terra o sopra l altezza della testa il raggio di azione deve essere compreso prefenbilmente fra l altezza delle spalle e l altezza delle nocche
40. e la controfreccia di quella pi bassa in modo da impedire il contatto tra il braccio le funi o il carico di una e la controfreccia dell altra I manovratori dovranno essere istruiti sui pericoli derivanti dall interferenza tra le macchine sulle modalit di comunicazione sulle segnalazioni da adottarsi prima e durante le manovre sulle precedenze e sul posizionamento della macchina e dei suoi dispositivi al termine del tumo di lavoro Tali istruzioni dovranno essere fo mite periscritto ai ma novra tori Ogni qualvolta vi sia la possibilit di contatto tra gru sia nello stesso cantiere che in cantieri limitrofi andr designato un responsabile unico delle manovre che dovr fomire istruzioni dirigere e vigilare sulle operazioni contemporanee 2 CADUTA DI MATERIALE DALL ALTO Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Deve essere effettuata la sostituzione delle funi con altre dello stesso diametro e carico di rottura ogni qualvolta si riscontri la rottura di un trefolo o di una quantit di fili valutabile intomo al 10 della sezione metallica o sono presenti ammaccature asole e nodi di torsione Devono essere sollevati solo carichi di peso inferiore alla portata massima della gru indicata dagli appositi cartelli disposti lungo il braccio della gru che fomiscono la portata massima nelle relative posizioni o daldiagramma delle portate Prima di iniziare le manovre di sollevamento deve essere verificata l effettiva portat
41. equivalente Per la salita e la discesa dal trabattello dispone all intemo dell incastellatura scale che siano opportunamente protette contro la caduta gabbia o aperture che non consentano l attraversamento della persona E vietato sa lire o scendere lungo i montanti Le ruote delponte in opera devono essere saldamente bloccate con cunei dalle due parti I parapetti sono opere che devono realizzarsi per impedire cadute nel vuoto ogni qualvolta si manifesti ta le rischio sui ponteggi sui bordi delle rampe di scale o dei pianerottoli o dei balconi non ancora cormedati delle apposite ringhiere sui bordi di fori praticati nei solai ad es vano ascensore di impalcati disposti ad altezze superiori ai 2 m di scavi o pozzi o fosse per lo spegnimento della calce sui muri in cui sono state praticate aperture ad es vani finestra ecc parapetti devono essere allestiti a regola d arte utilizzando buon materiale risulta re idonei allo scopo ed essere conservati in efficienza per l intera durata del lavoro Possono essere rea lizza ti nei seguenti modi mediante un corente posto ad un altezza minima di 1 m dal piano di calpestio e da una tavola fermapiede aderente al piano di camminamento di altezza variabile ma tale da non lasciare uno spazio vuoto tra se ed il comente suddetto maggiore di 60 cm mediante un comente superiore con le caratteristiche anzidette una tavola ferma piede aderente al piano di cammina mento alta non meno di 20 c
42. essere in grado di resistere all urto accidentale di talibenne Il posto di manovra della betoniera dovr essere realizzato in maniera tale da consentire una perfetta e totale visibilit di tutte le parti delle quali si determini il Movimento La betoniera a bicchiere deve essere dotata dei seguenti dispositivi di protezione la cui presenza ed efficienza andr verificata al termine delle operazioni di montaggio e all inizio di ogni tumo di lavoro il volante di comando azionante il ribaltamento del bicchiere deve avere i raggi accecati nei punti in cui esiste il pericolo di tranciamento l organo dicomando costituito dal pedale di sgancio del volante deve essere dotato di protezione al di sopra ed ai lati gli ingranaggi le pulegge le cinghie e gli altri organi di trasmissione del moto devono essere protetti contro il contatto accidentale tra mite carter lo sportello delvano motore della betoniera a bicchiere non costituisce protezione nelcaso che la pulsantiera di comando sia estema alvano motore bene che lo sportello venga chiuso con l ausilio di un lucchetto RISC HI GENERATI DALL USO DELL ATTREZZO 1 CADUTA DI MATERIALE DALL ALTO O A LIVELLO Misure Preventive e Protettive relative al rischio I posti di lavoro e di passaggio devono essere idonea mente difesi contro la caduta o l investimento di materiali in dipendenza dell attivit lavorativa Ove non possibile la difesa con mezzi tecnici devono essere adottate altre misure o
43. essere usato un cappuccio peruna maggior protezione Il cappuccio deve essere usato in abbinamento ad un indumento protettivo delcoro Il cappuccio protettivo deve essere confezionato con materiale ressente all azione comosva della sostanza da cuicisi vuole proteggere essere confezionato in modo da proteggere il viso il collo e la nuca scendendo fino alle spalle essere opportunamente aerato contro l appannamento avere una finestrella in matenale trasparente non deformabile che non tenda a diventare opaco la finestrella dovr essere di dimensioni tali da non limitare eccessivamente la visuale laterale e i bordi debbono risultare perfettamente sigillati 4 12 4 PRO TEZO NE DELL UDITO Il rumore pesso presente nei cantieri per il funzionamento contemporaneo di varie macchine o perlavorazioni particolan In consderazione del fatto che la protezione dal rumore offerta dai presidi in uso non completa e che sono presenti effetti collaterali opportuno prevedeme un uso limitato privilegiando il ricambio degli operator nelle postazioni a nschio e favorendo l intervento tecnico di riduzione della rumorosit I mezzi personali di protezione pi comunemente usati sono le cuffie e gli inserti o tappi a seconda delle loro caratteristiche questi protettori hanno un diverso grado di attenuazione della rumorosit e quindi la scelta del mezzo di protezione deve essere rapportata al rumore presente nonch alla sua frequ
44. facente capo alla spina per evitare il distacco dei condutton I quadri elettrici di distibuzione devono essere nwondenti alle norme CEI 17 13 4 e devono essere certificati dal fabbricante periscrtto Le prese di distibuzione devono essere protette da un intemuttore differenziale generale ad alta sensibilit soglia di intervento 30MA che protegga un massimo di n 6 prese In prossimit del quadro deve essere installato un intemuttore di emergenza oppure l intemutto re generale deve essere facilmente accessibile Sul quadro deve essere apposta targhetta identificativa del quadro che riporti il nome del costruttore e i dati tecnici oltre che il peso quadr elettrici devono essere installati In modo da offrire sufficiente garanzia contro la caduta il nbaltamento e l investimento di matenale in caduta Prima della messa in esercizio accertare l osservanza di tutte le prescnzioni accertare il grado di isolamento con misurazioni Dopo la messa in esercizio a controllare le correnti assorbite b controllare le cadute di tensione c controlla re la taratura dei dispositivi di protezione Penodicamente controllare a la resstenza di isolamento b l efficienza dei dispositivi di protezione di sicurezza e di controllo da parte di un tecnico NORME DI LEGGE D Lgs 81 2008 L 46 90 DPI DA UTILIZZARE Guanti dielettrci Scarpe isolanti Occhiali F4 INSTALLAZIONE DI GRUPPO ELETTRO G ENO DESC RIZO NE FASE LAVO RATIVA Opere relativ
45. funziona mento dei freni dei limita tori di corsa degli altri dispositivi di sicurezza e segnalazione e dei dispositivi di chiusura dei ganci Dovranno essere sollevati solo carichiben imbracati ed equilibrati peraccertare il soddisfacimento delle condizioni suddette baster sollevare il carico di pochi centimetri ed osservare per alcuni istanti il suo comportamento Devono essere utilizzati solo dispositivi e contenitori adatti allo specifico materiale da utilizzare consigliabile utilizza re imbra chi predisposti da ditte che garantiscono la portata indicata In particolare la forca potr essere utilizzata solo per operazioni di scarico degli automezzi e comunque senza mai superare con il carico altezze da terra superiona 2 m cassoni metallici o dispositivi analoghi in grado di impedire il disperdimento del carico come ad esempio benne o ceste dovranno essere utilizza ti per il sollevamento ed il trasporto di materia li minuti Prima del sollevamento verificare la perfetta chiusura dei dispositivi del gancio Sollevare i carichi solo dopo averricevuto il segnale prestabilito dal personale incaricato all imbracatura Le manovre di sollevamento possono averinizio solo dopo che le persone non autorizzate si siano allontanate dal raggio di azione dell apparecchio di sollevamento Il manovratore potr inizia re le ma novre di sollevamento solo se ha la perfetta visibilit della zona delle operazioni o se coadiuvato a terra da
46. idonee I lavoraton addetti devono essere sottoposti a sorveglianza sanitana e devono indossare costantemente gli indumenti protettivi ed i DPI adeguati in particolare guanti Fivestimento in mitrila UNI EN 388 420 Fer lavorazioni di entit medis ikenpers 2 25 GAS E VAPORI Situazioni di pericolo Nei lavor a freddo o a caldo eseguiti a mano o con apparecchi con materiali sostanze e prodotti che possono dar luogo da li o in combinazione a sviluppo di gas vapori nebbie aerosol e smili dannos alla salute Fase lavorativa in cui si possono presentare tali situazioni di pericolo la probabilit molto bassa ma un rischio residuo esiste su tutte le attivit Devono essere adottati provvedimenti atti ad impedire che la concentrazione di inquinanti nell ania super il valore massimo tollerato indicato nelle norme vigenti La diminuzione della ANALIS DEI RISCHI 28 concentrazione pu anche essere ottenuta con mezzi di ventilazione generale o con mezzi di aspirazione localizzata seguita da abbattimento In ambienti confinati deve essere effettuato il controllo del tenore di ossigeno procedendo all insufflamento di aria pura secondo le necessit riscontrate o utilizzando i DPI adeguati all agente Deve comunque essere organizzato il rapido deflusso del personale pericasg di emergenza Qualora sia accertata o sia da temere la presenza o la possibilit di produzione di gas tossici o asfissianti o la imespirabilit
47. il camion sotto all apparecchio di sollevamento 13 far calare il canco ad un metro sopra il pianale salire sul camion e far posare Il carico accompagnandolo nella giusta poszione quindi legare il carico al pianale facendo passare le corde per gli apposti anelli qualora si dovessero carncare travio tavole bisogner dispore a pacchi intepponendo ogni tanto delle traversine di legno al fine dell inflaggio di cinghie o funi le camole dovranno essere disposte rovesciate la betoniera dovr essere disposta in piedi e legata al pianale nel caso si carichi del temeno si dovr stare a debita distanza dal camion e dalla macchina che sta caricando e qualora si dovesse salire su un cassone perla sistemazione del temeno s dovr prima avvertire l operatore della macchina caricatrice affinch fermi la macchina stessa I avoraton della fase coordinata devono rimanere a debita distanza durante le operazioni di carco scarico sollevamento ecc I lavoraton della fase coordinata dovranno munirs di filtranti facciali contro le polveri interti in caso di movimentazione di materiale friabile e polveroso Durante le operazioni gli operator dovranno utilizza re i segnali verbali e gestuali secondo la norma NORME DI LEGGE D Lgs 81 2008 Circ Min n 13 82 All III art 9 DPI DA UTILIZZARE Scarpe antinfortunistiche con puntale in acciaio durante il canico scanco lo stoccaggio e il sollevamento dei matenali Guanti da lavoro durante il carnico scarnco
48. il vuoto con parapetto o mezzi equivalenti Non utilizzare i mezzi utilizzati per lo scavo nelle operazioni di posa e sollevamento delle tubazioni e dei pozzetti Nelle operazioni di imbracatura va evitato che l angolo al vertice delle funi Sa supenore a 60 gradi e che le funi possano essere in contatto con spigoli vivi o subiscano pieghe anomale e stro zza ture Durante il percorso e le movimentazioni l autogr deve essere assistita da un operatore a terra Proteggere le corde nei punti di contatto con il carico con idoneo matenale ammortizzante Nell esecuzione di piccoli scavi per il collocamento delle tubazioni e dei pozzetti gli addetti dovranno prestare particolare attenzione al pericolo di caduta negli stessi sia nispetto alla propria persona che rispetto agli alti lavoratori presenti prendendo tutte le precauzioni possibili e comunque coordinandosi opportunamente nelle va ne fasi di lavorazione Se la profondit di posa maggiore di m 1 50 quando la consistenza del termeno non dia sufficiente garanzia di stabilit deve provvedere ad eseguire idonee amature a garanzia del franamento delle pareti Le tavole di anmmatura devono sporgere m 0 3 dal bordo superore degli scavi Nell esecuzione di scavi in presenza di manufatti adottare idonee precauzioni per ridurre l ihdebolimento delle strutture Rispetto ai carichi movimentati con apparecchi di sollevamento i lavoratori dovranno evita re il pi possbile di sostare sotto il raggi
49. la mandibola perfavorire la fuoriuscita di secrezioni o alimenti dalla bocca porre il paziente su diun fianco tenendo sempre la testa iperestesa Respirazione bocca naso 1 estendere ilcapo indietro una mano sulla fronte l altra a piatto sotto Il mento 2 spingere in avanti la mandibola e premere contro il mascellare in modo da chiudere la bocca 3 la bocca dell operatore circonda a tenuta l estremit del naso in modo da espirarvi dentro 4 insufflare per tre secondi lasciare il paziente espirare spontaneamente per due secondi la frequenza che ne risulta di 12 respiri al minuto 5 osservare che Il torace del paziente s alzi e Sabbass 6 Se non possibile utilizzare il naso ferite si pu usare nella stessa maniera la bocca respirazione bocca a bocca In quest ultimo caso consigliabile l uso di un tubo a due bocche f Intossicazioni acute In caso di contatto con la cute verificare se siano stati asportati i vestiti e se stato provveduto alla pulizia della cute con acqua saponata Se il contatto avvenuto con acidi lavare con una soluzione di bicarbonato di sodio Se invece il contatto stato con una sostanza alcalina lavare con aceto diluito in acqua o con una soluzione di succo di limone Se la sostanza chimica lesiva entrata in contatto con gli occhi lavare abbondantemente con acqua o soluzione fisiologica se non s conosce la natura dell agente chimico con una soluzione di bicarbonato di sodio al
50. lavoratori nonch peril caso di pericolo grave ed immediato Al fine di porre in essere gli adempimenti di cui sopra idaton di lavoro organizzano i necessari rapporti con i servizi pubblici competenti in materia di pronto soccorso salvataggio lotta antincendio e gestione dell emergenza designano tenendo conto delle dimensioni dell azienda ovvero dell unit produttiva i lavoraton incancati di attuare le misure di pronto soccorso salvataggio prevenzione incendi lotta antincendio e gestione dell emergenza Il datore di lavoro che non provveda direttamente designa uno o pi lavoratori incaricati di attuare i provvedimenti necessari al pronto soccorso e assstenza medica programmano gli interventi prendono i provvedimenti e danno istruzioni affinch i lavoratori possano in caso di pericolo grave ed immediato che non pu essere evitato cessare la loro attivit ovvero mettersi al sicuro abbandonando il posto di lavoro prendono provvedimenti necessari affinch qualsiasi lavoratore in caso di pericolo grave ed immediato perla propria sicurezza ovvero per quella di altre persone e nell impossibilit di contattare il competente supernore gerarchico possa prendere le misure adeguate per evitare le conseguenze di tale pericolo tenendo conto delle sue conoscenze e dei mezzi tecnici disponibili 6 1 OBIETTIVI DEL PIANO DI EM ERG ENZA Le seguenti procedure di emergenza si pongono l obiettivo di indicare le misure di emergenza da
51. lavoratori incaricati esperti Le manovre di partenza e di aresto devono effettuarsi con gradualit in modo da evitare bruschi strappi e ondeggia menti delcarico Le manovre eseguite da un apparecchio di sollevamento dovranno essere immediatamente sospese nei seguenti casi in presenza di nebbia o di scarsa illuminazione in presenza di vento forte nelcaso in cui le persone esposte al rischio di caduta dei carichi non si spostino dalla traiettoria di passaggio 2 ELETTRO C UZIONE Misure Preventive e Protettive relative al rischio L alimentazione elettrica dell apparecchio di sollevamento dovr avvenire mediante cavo di alimentazione flessibile multipolare L apparecchio di sollevamento dovr inoltre essere dotato di interuttore generale e differenziale ubicati sul quadro elettrico Per portare l alimentazione nei luoghi dove non presente un quadro elettrico occoreranno prolunghe la cui sezione deve essere adeguatamente dimensionata in funzione della potenza richiesta E vieta to approntare artigianalmente le prolunghe andranno utilizzate pertanto solo quelle in commercio realizzate secondo le norme di sicurezza Il cavo da utilizzare quello per posa mobile I cavi di alimentazione devono essere disposti in maniera tale da non intralciare i posti di lavoro o passaggi e non diventare oggetto di danneggia menti a questo scopo necessario che venga ridotto al minimo lo sviluppo libero delcavo mediante l uso di tend
52. le riparazioni Tale documentazione deve inoltre fomire tutte le informazioni sull emissione di potenza sonora e sulle vibrazioni prodotte Sono vietati la fabbricazione la vendita il noleggio e la concessione in uso di attrezzatura a motore macchinari mezzi d opera e di impianti non rispondenti alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di sicurezza Chiunque concede in locazione finanzia ria beni assoggettati a forme di certificazione o di omologazione obbligatoria tenuto a che i medesimi siano accompagnati dalle previste certificazioni o dagli alti documenti previsti dalla legge Le parti di macchine macchinari o attrezzi che costituiscano un pericolo dovranno essere protetti o segregati o provvisti di dispositivi di sicurezza Tutti gli organi mobili dovranno essere lubrificati se previsto dal libretto di manutenzione avendo cura di ripristina re tutte le protezioni asportate manomesse o danneggiate schermi di protezione per ingranaggi carter ecc Deve essere evidenziata la presenza di punti di ossidazione che possa compromettere la funzionalit della macchina e se necessario bisogner provvedere alla relativa rimozione e vemicia tura Prima dell introduzione in cantiere di utensili attrezzature a motore macchinari e mezzi d opera e periodicamente durante le lavorazioni dovranno essere eseguite accurate verifiche sullo stato manutentivo ad opera di personale qualificato in grado di procedere alle eventua
53. lo stoccaggio e il sollevamento dei maternali Elmetto durante il carico scanco lo stoccaggio il trasporto e il sollevamento dei matenali Scarpe antinfortunistiche con suola antiforo durante il trasporto a piedi del maternale Filtrante facciale per polven inerti durante la movimentazione di matenale fniabile e polveroso F7 TRASPORTO IN GENERE DI PERSO NE E COSE DESC RIZO NE FASE LAVO RATIVA Trasporto matenali su camion trasporto persone su camionette e auto ATTREZZA TURE Gasolio Olio lubnficante Attrezzi di uso normale RISCHI RISCHIO EVIDENZIATO P D P D Valutazione risc hio movimentazione manuale delcarichi 5 4 9 medio schiacciamento degli arti supernori e inferiori 1 5 6 medio rumore 7 3 10 medio alto ribaltamento dei veicolo 5 4 9 medio alto rovina deicanchi trasportati 1 3 4 medio basso contatto accidentale con le macchine 3 4 7 medio PROCEDURE E PRESCRIZIONI Venficare la protezione del posto di manovra Segnalare ove possibile i percorsi dei mezzi Richiedere venfiche annuali dei mezzi weciali Osservanza procedure e controlli delle direttive CEE DM 592 87 Tenere a disposizione degli Ipettoniverbalidivenfica Vietare Il trasporto di persone sulla benna della pala cancatnce Se Il mezzo viaggia su strada asfaltata deve essere revisonato secondo le nome di legge Condurre i mezzi secondo le disposizioni del codice della strada E consgliabile spegnere il motore anche perbrevi soste Rispettare i carichi consentit
54. loro delimita zione con parapetti a noma Linea Ancoraggio Dispositivo Retrattile Tipo Flessibile UNIEN 361 UNIEN 354 355 UNI EN 353 2 UNIEN 360 f H T DI Qualora rsulti Impossibile l applicazione di tali protezioni devono essere adottate misure collettive o personali atte ad amestare con il minore danno possibile le cadute A seconda del cas possono essere utilizzate superfici di amesto costituite da tavole in legno o materiali semingidi reti o superfici di amesto molto deformabili dispositivi di protezione individuale di trattenuta o di arresto Lo spazio comspondente al percorso di eventuale caduta deve essere reso preventivamente libero da ostacoli capaci di interferire con le persone in caduta causandogli danni o modificandone la tralettona 2 2 SEPPELLIM ENTO SPRO FO NDAM ENTO Fase lavorativa in cui si possono presentare tali situazioni di pencolo scavi I lavori di scavo all aperto o in sotterraneo con mezzi manuali o meccanici devono essere ANALISI DEI RISCHI 4 preceduti da un accertamento delle condizioni del temeno e delle opere eventualmente esistenti nella zona interessata Devono essere adottate tecniche di scavo adatte alle circostanze che garantiscano anche la stabilita degli edifici delle opere preesistenti e delle loro fondazioni Gli scavi devono essere realizzati e amati come nchiesto dalla natura del tereno dall inclinazione delle pareti e dalle altre circostanze influenti sulla stabilit ed i
55. manutenzione espressamente previste nelle istruzioni fomite dal produttore Qualora debba provvedersi alla loro rimozione previo permesso preventivo del preposto o del datore di lavoro dovranno adottarsi contemporaneamente misure atte a mettere in evidenza e a ridure al limite minimo possibile il pericolo che ne deriva Il rcollocamento nella sede originaria delle protezioni o dei dispositivi di sicurezza rimossi dovr avvenire non appena siano cessate le ragioni che ne hanno reso necessaria la loro temporanea rimozione Non consentito pulire oliare o ingrassare gli organi mobili n eseguire qualsiasi operazioni di registrazione o di riparazione di attrezzature macchinari o mezzi d opera qualora siano in funzione salvo non risulti espressamente indicato con le relative procedure esecutive nelle istruzioni di manutenzione Mantenere sempre la testa il corpo e gliarti dentro la cabina di guida in modo da non esporsi ad eventuali rischi all esterno ostacoli fissi ra mi alti automezzi caduta gravi ecc Predisporme sbarramenti e segnaletica di sicurezza intomo all area di azione dei mezzi d opera Controllare prima di iniziare la lavorazione che le eventuali persone stazionanti in prossimit della macchina siano al di fuori del raggio di azione della stessa 3 ELETTRO C UZIO NE Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Vedi voce relativa alla scheda M1 4 INC ENDI O ESPLOSIONI Misure Preventive e Protettive rel
56. mobile Venficare lo stato di conservazione dei cavi elettrici Venficare che le macchine sano dotate di tutte le protezioni sugli organi in movimento ed abbia l intemuttore con bobina di sgancio NORME DI LEGGE D Lgs 81 2008 DPI DA UTILIZZARE Casco scarpe di sicurezza guanti mascherine peril viso F25 REALIZZAZIONE DI MASSETTO IN CALCESTRUZZO SEMPLICE O ALLEG G ERITO DESC RIZONE FASE LAVO RATIVA Realizzazione di massetto in calcestruzzo semplice o alleggerito come sottofondo per pavimenti ATTREZZA TURE Molazza regoli tagge munite di vibrator meccanici attrezzi di uso comune RISC HI RISCHIO EVIDENZIATO P D P D Valutazione risc hio Caduta dall alto 6 5 11 alto elettrico 3 5 8 medio contatto accidentale con le parti in 5 2 7 medio movimento delle a ttrezza ture Imta zioni cutanee 5 4 9 medio alto inalazione polveri 5 4 9 medio alto PRO CEDURE E PRESCRIZIONI Usare andatoie regolamentari in conformit all allegato XVI D Lgs 81 2008 Fare estrema attenzione al rischio elettico accentuato dall ambiente di lavoro particolarmente umido Durante l eventuale uso di utensili portatili venficare che gli stess siano a doppio isolamento elettrico o alimentati a bassa tensione di scurezza 50 V Ripristina re l eventuale protezione dei vuoti su solai rimossa provvisoriamente Nei casi di movimentazione manuale dei carchi impartire agli addetti le Istruzioni La movimentazione manuale dei carchi ingombranti e o pesanti deve avv
57. o pesanti deve avvenire con l intervento di pi persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo A protezione della caduta verso l intemo si devono utilizza re tra battelli ponti su cavalletti atti a nidure l altezza di possibile caduta reti o si devono fomire le cinture di scurezza indicando ove agganciare la fune di trattenuta Non usare abiti svolazzanti durante l utilizzo dei macchinari con parti meccaniche in movimento non rimuovere le protezioni degli stessi I lavon di posa delle pavimentazioni comportano per gli addetti una condizione di affaticamento perla posizione chinata che devono assumere per lungo tempo Pertanto s rende necessarno interpore opportune fas di npo e fomire tappeti o ginocchiere imbottite e IMpemeabili Fomire idonei DPI Scale a mano Fomire scale semplici con pioli incastrati o saldati ai montanti e con le estremit antisdrucciolevoli Le scale doppie non devono superare i 5 metri d altezza Verificare l efficienza del dispositivo che impedisce l apertura della scala oltre il limite di scurezza Poszionare le scale in Modo scuro su base stabile e piana Le scale doppie devono sempre essere usate completamente aperte Non usare le scale semplici come piani di lavoro senza averadottato idonei vincoli NORME DI LEGGE D Lgs 81 2008 DPR 459 96 DPI DA UTILIZZARE Casco guanti calzature di sicurezza maschenna antipolvere occhiali protettivi dispositivi di protezione peril coro F28 POSA IN OPERA
58. particolare in certi settori nei quali s usino le stesse manovre A Gesti generali Significato Descrizione INIZIO Le due braccia sono aperte in Attenzione Presa di senso onzzontale le palme delle comando mani rivolte in avanti ALT Il braccio destro teso verso Intemuzione l alto con la palma della mano Fine delmovimento destra nvolta in avanti FINE Le due mani sono giunte delle operazioni all altezza del petto B Movimenti verticali Significato Descrizione Figua________ Il braccio destro teso verso l alto con la palma della mano destra SO LLEVARE rivolta in avanti descrive lentamente un cerchio Il braccio destro teso verso il basso con la palma della mano ABBASSARE destra rivolta verso il corpo descnve lentamente un cerchio DISTANZA VERTICALE Le mani indicano la distanza C Movimenti onzzontali ANALISI DEI RISCHI 51 Significato Descrizione gua Entrambe le braccia sono ripiegate le palme delle mani AVANZARE rivolte all indietro gli avambracci compiono movimenti lenti in direzione delcompo Entrambe le braccia piegate le palme delle mani rivolte in RETRO C EDERE avanti gli avambracci compiono movimenti lenti che sallontanano dal corno Il braccio destro teso pi o meno A DESTRA lungo l onizzontale con la palma nispetto al segnalatore della mano destra rivolta verso il basso compie piccoli movimenti lenti nella direzione Il braccio sinistro tes
59. percentuale incidenza Manodopera TOT C costo orario della manodopera 56 O N lavoratori previsti N numero ore giornaliere NGL Numero giorni lavorativi necessari Si avr la seguente formula risolutiva RELAZIONE TECNICA NGL I x P 100 CxN x O Questo dato non deve essere preso passivamente ma interpretato in funzione delle variabili del sito della produttivit di particolari forniture previste in appalto che possono incidere ad esempio sugli aspetti tempistici ed economici del cantiere e di quelle legate all andamento climatico ambientale CALCOLO DEI GIORNI CONSECUTIVI Dopo avere assegnato i giorni festivi annui ed giorni presumibili di andamento stagionale sfavorevole desumibile dai dati statistici relativi alla Regione nella quale sar realizzata l opera di progetto per semplice sottrazione verranno calcolati i giorni utili per ogni anno Tale determinazione consentir in modo automatico di ricavare per ogni Gruppo omogeneo in funzione dei giorni lavorativi necessari i giorni consecutivi da considerare nella stesura del diagramma di Gantt e quindi del Cronoprogramma Indicando con Importo Gruppo di lavorazione euro P percentuale incidenza manodopera C costo orario della manodopera O N lavoratori previsti N numero ore giornaliere GA numero giorni all anno 365 GU numero giorni utili all anno NGL Numero giorni lavorativi necessari NGC Numero giorni consecu
60. possa costituire percolo per esplosone o incendio Prima di riprendere il lavoro si verificher la stabilit delle opere provvisionali e degli impianti interessati dall evento Gli impianti di protezione contro le scariche atmosferiche potrebbero risultare danneggiati e pertanto saranno verificati in tutte le loro parti affinch ne sia garantita l integrit e l efficienza 4 7 ORGANIZZA ZO NE DELLE AREE DESTINATE A DEPOSITO DI MATERIALI FORMAZIONE DEI DEPOSITI EMOVIMENTAZIO NE DEI MATERIALI Nel cantiere devono essere identificate e organizzate le aree destinate al deposto del materiali tenendo conto della viabilit generale e della loro accessibilit Le aree devono essere opportunamente spianate e drenate al fine di garantire la stabilit dei depositi E vietato costituire depositi di materiali presso il ciglio degli scavi qualora tali depositi sano necessari perle condizioni di lavoro si deve provvedere alle necessane puntellature o sostegno preventivo della comspondente parete di savo I deposti in cataste pile mucchi devono essere effettuati in modo da evitare crolli e cedimenti e che i maternali possano essere prelevati senza dover nicorere a manovre pericolose depositi vanno protetti dalle intempene ricomendo a seconda dei cas a baracche chiuse a tettoie fisse o anche a teli perla copertura provvisona Bisogna sempre consderare che perla movimentazione dei carichi devono essere usati in quanto pi possibile mezzi ausiliar
61. possono presentare tali situazioni di pericolo tutte le attivit E ovvio che vi sono contesti lavorativi in cui s realizzano contemporaneamente due anche pi di queste condizioni tuttavia utile rifarsi a questa classificazione unicamente per semplicit espositiva Le mansioni pi esposte al rischio sono quelle del tinteggiatore e dell intonacatore che s caratterizzano per le elevate frequenze d azione le posture incongrue e lo sforzo applicato spesso consderevole Ad un livello di rischio medio Ss collocano i fenaioli e carpentieri anch essi impegnati in attivit con frequenze d azione notevoli ma con un minore sforzo applicato e pause decisamente pi prolungate muratori almeno per questo tipo di rischio rientrano invece nella fascia con indici di nschio minon con bassa frequenza d azione sforzo Modesto eccetto il caso della posa elementi e pause pi frequenti e prolungate MISURE DI PREVENZIONE Modifiche strutturali del posto di lavoro Nei lavori pesanti andr favorita la meccanizzazione negli altri il posto dovr essere progettato ergonomicamente tenuto conto cio delle dimensoni e delle esigenze e capacit funzionali dell operatore Modifiche dell organizzazione del lavoro Nei lavori pesanti oltre alla meccanizzazione servono a garantire l adeguato apporto numerico di persone alle operazioni pi faticose che dovessero essere svolte comunque manualmente pensiamo al personale sanitarno Negli al
62. prevenzione In particolare sono stati nlevati i seguenti rischi Accesso di non addetti ai lavon Emissione di inquinanti chimici e fisici Traffico Interferenza tra il flusso veicolare e pedonale del cantiere con il flusso veicolare e delle pedonale aree limitrofe del none La natura del cantiere presuppone un traffico di automezzi pesanti da e per ll cantiere che interfenscono con il tra ffic o veicolare e pedonale Per impedire l accesso di non addetti ai lavon alle zone comspondenti al cantiere vengono adottati opportuni provvedimenti che in relazione alle caratteristiche del lavoro consstono in DELIMITAZIONI RECINZIONI robuste e durature munite discntte ncordanti il divieto e il SEGNALE DI PERICOLO In relazione alle specifiche attivit svolte sono adottati tutti i provvedimenti necesar ad evitare l emissone di inquinanti fisici o chimici rumori polveri gaso vapon e quant altro Evitare la produzione di polvere durante le lavorazioni ad esempio bagnando le superfici La viabilit della zona non rilevante ma sar necessario prendere adeguati provvedimenti affinch i lavori non interferiscano con i passaggi pedonali della via In ogni caso si seguiranno le seguenti norme genenche Regolare le interferenze tramite un operatore appostamente Incaricato e predisporre tutta la segnaletica necessana La circolazione degli automezzi nell area del cantiere regolata oltre che dal Codice
63. protette con parapetto o mezzi equivalenti II personale addetto agli scavi manuali deve effettuare le lavorazioni esclusivamente in gruppo pergestire eventuali stuazioni di emergenza Predisporre idonee vie di fuga accertandog delle distanze ridotte al minimo possibile fra le scale a mano utilizzate perl accesso al fondo degli scavi Evitare l eccessivo avvicinamento del mezzo a bordo scavo lasciare almeno 1 m di distanza Individuare precedentemente alle operazioni tutti i servizi aerei ed interrati segnalandoli NORME DI LEGGE D Lgs 81 2008 D M LL PP 11 03 1988 Circ Min LLPP n 30483 del 24 09 1988 DPI DA UTILIZZARE Scarpe antinfortunistiche con puntale in acciaio e suola antiforo guanti da lavoro elmetto mascherina indumenti ad alta visbilit cuffie antiumore occhiali protettivi F13 SC AVI DI TRINCEA MANUALI DESC RIZONE FASE LAVO RATIVA Realizza zione delle trincee perla posa delle condotte degli scavi peri pozzetti ATTREZZA TURE autocarro pala mazza piccone badile rastrello utensli d uso comente RISCHI RISCHIO EVIDENZIATO P D P D Valutazione risc hio inalazione di polven 9 4 13 alto seppellimento 7 5 11 alto scivolamenti cadute a livello 5 4 9 medio alto caduta dall alto 5 5 10 medio alto urti impatti compressioni 4 3 7 medio Punture tagli abrasoni 5 2 7 medio PROCEDURE E PRESCRIZIONI Prima di iniziare i lavori deve essere effettuato un sopralluogo pi accurato per rilevare la pre
64. rischio Le protezioni ed i dispositivi di sicurezza di attrezzature macchinari e mezzi d opera non devono essere rimossi se non nei casi di assoluta necessit o per operazioni di manutenzione espressamente previste nelle istruzioni fomite dal produttore Qualora debba provvedersi alla loro rimozione previo permesso preventivo del preposto o del datore di lavoro dovranno adottarsi contemporaneamente misure atte a mettere in evidenza e a ridure al limite minimo possibile il pericolo che ne deriva Il rcollocamento nella sede originaria delle protezioni o dei dispositivi di sicurezza rimossi dovr avvenire non appena siano cessate le ragioni che ne hanno reso necessaria la loro temporanea rimozione Non consentito pulire oliare o ingrassare gli organi mobili n eseguire qualsiasi operazioni di registrazione o di riparazione di attrezzature macchinari o mezzi d opera qualora siano in funzione salvo non risulti espressamente indicato con le relative procedure esecutive nelle istruzioni di manutenzione Un pezzo in lavorazione deve essere misurato soltanto con la macchina ferma Ogni qualvolta il lavoratore si accinga ad iniziare una lavorazione dovr preventivamente accertarsi del corretto posizionamento dei carter e di tutte le protezioni da organi mobili Le impugnature dell utensile vanno sempre tenute asciutte e prive di olio grasso L utensile non deve essere mai utilizzato perscopio lavori peri quali non destinato 2 ELETTRO C
65. rumorosit eccessiva Fase lavorativa in cui si possono presentare tali situazioni di pencolo de molizioni Durante il funzionamento gli schermi e le paratie delle attrezzature dovranno essere mantenute chiuse e dovranno essere evitati i umon inutili Quando il rumore di una lavorazione o di una attrezzatura non potr essere eliminato o ridotto si dovranno pone in essere protezioni collettive quali la delimitazione dell area interessata e o la posa in opera di schermature supplementari della fonte di rumore Se la rumorosit non diversamente abbattibile dovranno essere adottati i dispositivi di protezione individuali conformi a quanto indicato nel rapporto di valutazione del rumore e prevedere la rotazione degli addetti alle mansioni rumorose L esposizione quotidiana personale di un lavoratore al rumore dovr essere calcolata in fase preventiva facendo rferimento ai tempi di esposzione e ai livelli di rumore standard individuati da studi e misurazioni la cui validit sia riconosciuta dalla commissione prevenzione Infortuni Sul rapporto di valutazione da allegare al Piano Operativo di Sicurezza dovr essere riportata la fonte documentale a cui si fatto riferimento In base alla valutazione dell esposzione occorrer in caso di esposizione maggiore di 87 dB A fomire ai lavoratori cuffie o tappi antirumore inserti auricolari Cuffia Antirumore Modellabili Tipo UNI EN 352 2 Tipo UNI EN 352 2 UNI EN 352 1 in materiale c
66. sicurezza immessi sul mercato o messi in servizio dopo l entrata in vigore del D P R 459 59 Direttiva Macchine devono essere marcati CE Le macchine e i componenti di scurezza che alla data di entrata in vigore del citato decreto fossero gi in servizio devono essere coredati di dichiarazione rilasciata dal venditore dal noleggiatore o da chi la concede in uso che attesti che tali macchine e componenti di sicurezza sono conformi alla legislazione previgente al 21 settembre 1996 4 2 AC CESSI Ad evitare il nischio di contatto del cantiere con i mezzi circolanti su strada vengono apposti appositi cartelli ichiamanti la presenza dimezzi in manovra Se necessario l accesso verr presidiato da personale di cantiere al quale verranno date debite istruzioni circa le modalit di libero accesso al cantiere di mezzi e di persone Viene didocata in prossimit dell accesso la segnaletica informativa da rispettare per accedere alcantiere In caso di scarsa visibilit sar dato l ordine di usare i lampeggiatori posti sui mezzi in manovra Le vie di accesso al cantiere e quele comspondenti ai percors intemi devono essere illuminate secondo le necessit diume e nottume L accesso involontano di non addetti ai lavori alle zone comspondenti al cantiere deve essere impedito mediante recinzione robuste e durature munite di scritte ncordanti il divieto e di segnali di pericolo 4 3 VIABILITA Il tereno destinato al passaggio dei mezzi e
67. stuati all aperto Presenza di rifiuti Allo stato attuale non individuabile nessun rischio legato alla o sostanze nocive presenza di rifiuti o sostanze nocive n si a conoscenza di depositi nel sottosuolo e niente emerso dai carotaggi gi eseguiti Sa r cura del coordinatore perla sicurezza in fase d esecuzione compiere un ulteriore verifica In tal senso durante le fasi di scavo Il cantiere a basso rischio ventost anche perch ilavorisi svolgeranno prevalentemente a terra a parte la posa in opera dei pali di illuminazione Se necessario comunque il C SE provveder a far adottare disposzioni e modalit particolari di ancoraggio delle macchine movimentazione e tra porti inoltre in casi di vento st molto elevata si preveder anche la sospensione dei lavori Sar necessario utilizza re mezzi ordinari e specificipernon ostacolare il normale svolgimento delle attivit e a protezione della scivolosit o tenuta di postazioni di lavoro o di percors pedonali e meccanici Temperature Non si rleva un alta probabilit di questo rischio in quanto i lavori particolamente inizieranno in Autunno ma se sar necessario s organizzeranno calde adeguate misure di protezione ANALISI DEI RISC HI Mic RISC HI TRASM ESSI DAL C ANTIERE ALL AM BIEN TE ESTERNO Occone sistemare il cantiere ed eseguire i lavori limitando quanto pi possibile i rischi peri terzi ed in ogni caso adottando adeguate misure di protezione e
68. tive al rischio Vedi voce relativa alla scheda M1 4 ELETTRO C UZO NE Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Vedi voce relativa alla scheda M1 5 GEM O SC HIZA Misure Preventive e Protettive relative alnschio Vedi voce relativa alla scheda M1 6 INALAZIONE POLVERI ABRE GAS VAPORI Misure Preventive e Protettive relative al rischio Quando non sono attuabili le misure tecniche di prevenzione e la natura del materiale polveroso lo consenta si deve provvedere all inumidimento del materiale stesso L uso di macchine con motore endotermico in ambienti confinati consentito solo in presenza di ventilazione sufficiente a smaltire i gas di scarico o nel caso di ventilazione insufficiente alla predisposizione di adeguati sistemi di aspirazione e o scarico od alla presenza di un depuratore ad acqua o catalitico perigascombusti Prima e durante le lavorazioni necessario verificare lo stato degli attacchi degli organi di scarico e che tali organi non interferiscano con prese d aria di condizionatori o di altre macchine I lavoratori esposti a specifici rischi di inalazioni pericolose di gas polveri o fumi nocivi devono avere a disposizione maschere respiratorie o altri dispositivi idonei da conservarsi in luogo adatto facilmente accessibile e noto al personale Qualora perdifficolt di ordine ambientale od altre cause tecnicamente giustificate sia ridotta l efficacia dei mezzi generali di prevenzione delle polveri i lav
69. trazione provvisti di tamburi di avvolgimento e di pulegge di frizione come pure di apparecchi di sollevamento a vite devono essere muniti di dispositivi che impediscano a l avvolgimento e lo svolgimento delle funi o catene o la rotazione della vite oltre le posizioni limite prestabilite ai fini della sicurezza in relazione al tipo o alle condizioni d uso dell apparecchio dispositivo di amesto automatico di fine corsa b la fuoriuscita delle funi o catene dalle sedi dei tamburi e delle pulegge durante il normale funziona mento I tamburi e le pulegge di tali apparecchi ed impianti devono avere le sedi delle funi e delle catene atte per dimensioni e profilo a permettere il libero e normale avvolgimento delle stesse funi o catene in modo da evitare accavallamenti o sollecitazioni anormali Tali tamburi e le pulegge sui quali si avvolgono funi metalliche salvo quanto previsto da disposizioni speciali devono avere un diametro non inferiore a 25 volte il diametro delle funi ed a 300 volte il diametro dei fili elementari di queste Per le pulegge di rinvio il diametro non deve essere inferiore rispettiva mente a 20 e a 250 volte Le funi e le catene impiegate dovranno essere contrassegnate dal fabbricante e dovranno essere coredate al mo mento dell acquisto di una sua regolare dichiarazione con tutte le indicazioni ed i certificati previsti dal D P R 21 7 1982 e o dalla Direttiva C EE 91 368 Le funi e le catene degli impianti e degli apparecc
70. utengli manuali diuso comune RISCHI RISCHIO EVIDENZIATO P D P D Valutazione risc hio elettroc uzione 7 5 12 alto cadute di persone dall alto 5 5 10 medio alto proiezioni di schegge 7 3 10 medio alto Abrasioni punture tagli 5 3 8 medio caduta di matenale dall alto 3 5 8 medio esposzione alla polvere 5 3 8 medio rumore 1 4 5 medio basso PRO C EDURE E PRESCRIZIONI Gli Impiantisti non devono mettere sotto tensone parti scoperte che possono essere toccate da lavoraton estranei alla lavorazione Adottare utensili a doppio isolamento di classe Il alimentati a tensone non superore a 220 volt verso terra nei lavor all aperto E vietato collegare a terra gli utensili di classe Il Gli impianti di illuminazione fissi possono essere alimentati a 220 volt verso tema purch le lampade siano protette da vetro protettivo che garantisca un grado protettivo non inferiore a IP44 o IP 55 se soggetti a spruzzi Analoga alimentazione pu essere utilizzata per alimentare i faretti mobili e trasportabili montati su treppiede Le lampade portatili devono altres essere alimentate esclusivamente a 24 volt verso tema mediante idonei trasformatori ndutton portatili con grado protettivo non inferiore a IP 44 conformi alla noma CEI 14 6 La tensione di alimentazione dei trapani miscelatori non deve superare i 50 volt vers terra La tensione di sicurezza deve essere ottenuta mediante idonei tra sformaton nduttori portatili con grado protettivo non infenore a IP 4
71. van lavor il tutto da fissare tramite bullonature saldature ecc ATTREZZA TURE Utensili e attrezzature manuali trapano cannello ossipropanico bombole di gas combustibile RISC HI RISCHIO EVIDENZIATO P D P D Valutazione risc hio caduta dall alto 7 5 12 alto ustioni dovute ad incendi 4 5 9 medio alto getti e schizzi di matenale dannoso 4 3 7 medio tagli abrasioni 5 3 8 medio esplosioni 3 5 8 medio inalazioni tossiche 4 3 7 medio PRO CEDURE E PRESCRIZIONI Sia le bombole che le tubazioni di derivazione dell ossigeno dell acetilene o del propano devono essere contraddistinte mediante una parziale colorazione che ne indichi il contenuto Arancione indica acetilene Bianco indica ossigeno Granata indica propano Le bombole di gas combustibile devono essere tenute al riparo dal sole o da fonti di calore In tali luoghi vietato fumare Il trasporto delle bombole nel cantiere deve avvenire sempre sull apposto carrello Verificare l integrit dei cannelli delle valvole e dei manometrni Prima di iniziare i lavori di taglio di pezzi vemiciati placcati zincati orchi di olio o grasso pu darluogo ad emissioni tossiche provenienti dai compositi di zinco cadmio o altri elementi L esposizione a fumi di cadmio pu risultare particolarmente nociva procedere al taglio dopo avertrasportato le vemici Nelle operazioni di ossitaglio Sd venfica un sensibile amcchimento dell ossigeno ambientale in quanto circa il 30 dell ossigeno di ta
72. vanno calcolate considerando il loro costo di utilizzo per il cantiere interessato che comprende quando applicabile la posa in opera ed il successivo smontaggio l eventuale manutenzione e l ammortamento costi della sicurezza cos individuati sono compresi nell importo totale dei lavori ed individuano la parte del costo dell opera da non assoggettare a ribasso nelle offerte delle imprese esecutrici L importo che si evince dal computo allegato alla presente relazione tecnica di 1 260 63 9 ALLEGATI Alla presente relazione tecnica sono allegati seguenti elaborati progettuali Tav 1 Ubicazione intervento scala 1 100 Tav 2 Planimetria di cantiere scala 1 200 Alla presente relazione tecnica sono allegati le seguenti schede Scheda n 1 Identificazione delle imprese Scheda n 2 Identificazione dei lavoratori autonomi Scheda n 3 Autorizzazione all esecuzione di lavori imprevisti Scheda n 4 Verbale di consegna degli aggiornamenti del piano di sicurezza Scheda n 5 Comunicazione dei nominativi degli addetti alla gestione dell emergenza Scheda n 6 Verbale di riunione di coordinamento e sicurezza Scheda n 7 Verbale sopralluogo in cantiere Sono altres allegati Computo metrico oneri della sicurezza Diagramma di Gantt RELAZION E TECN ICA s10 Allegato M2 ANA USI DEI RISC HI 1 RISCHI LEGATI ALL AREA DI CANTIERE 1 1 IDENTIFICAZIONE DEI RISCHI PRESENT NELL AMBIENTE CIRCOSTANTE E DEFIN
73. 1 5 6 medio nbalta mento del trabattello 2 4 6 medio PRO C EDURE E PRESC RIJO NI I ponti su ruote devono avere base ampia in modo da resistere con largo margine di sicurezza al canchi ed alle oscillazioni cui possono essere sottoposti durante gli postamenti o per colpi di vento e in modo che non possano essere nbaltati Il piano di ssommento delle ruote deve risultare livellato il carico del ponte sul temeno deve essere opportunamente ripartito con tavoloni o altro mezzo equivalente Le ruote del ponte in opera devono essere saldamente bloccate con cunei dalle due parti ponti su ruote devono essere ancorati alla costruzione almeno ogni due piani La verticalit dei ponti su ruote deve essere controllata con livello o con pendolino I piani di servizio del trabattello dovranno essere provvisti di parapetto normale se maggior a m 2 00 di altezza D P R 164 56 art 24 I comma Verificare che su ciascuna ruota non scarichino pes superiori a kg 800 in caso di ruote di ferro e di kg 250 in caso di ruote in gomma I ponti su cavalletti salvo il caso che siano muniti di normale parapetto possono essere usati solo per lavori da eseguirs al suolo o all intemo degli edifici essi non devono avere altezza superore a m 2 e non devono essere montati sugli impalcati dei ponteggi estemi piedi dei cavalletti oltre ad essere Imgiditi mediante tiranti normali e diagonali devono poggiare sempre su pavimento solido e ben livellato La distanza ma
74. 34 D L M9 GRU A TORRE La grua tone il principale mezzo di sollevamento e movimentazione dei carichi in cantiere E azionata da un proprio motore ed costituita essenzia mente dalle seguenti parti la struttura composta da profilati e tubolari metallici saldati ed imbullonati in modo da realizzare un traliccio il sistema stabilizzante costituito dalla zavorra di base e per le gru con rotazione in alto da quella di controfreccia posta sulla parte rotante mentre per quelle con rotazione in basso la zavora di controfreccia viene sostituita dall azione di un tirante collegato a quella di base gli organi di movimento composti dai motori generalmente elettrici e dai meccanismi che servono per manovrare la gru dispositivi di sicurezza i cui principali sono di carattere elettrico Esistono in commercio numerosi tipi di gru che si differenziano principalmente per le dimensioni e quindi per le portate solleva Dili Le gru possono essere dotate di basamenti fissi o su rotaie per consentire un pi agevole utilizzo durante lo sviluppo delcantiere senza doveressere costretti a smontarla e montarla ripetuta mente MISURE PREVENTIVE E PRO TETTIVE G ENERALI PER L ATTREZZO Tutti gli apparecchi di sollevamento non manuale di portata superiore a 200 kg sono soggetti ad omologazione ISPESL sia se dotati di dichiarazione di conformit omologazione di tipo sia in sua assenza All atto dell omologazione l ISPESL rilas
75. 4 conformi alla noma CEI 14 6 Utilizza re utensili e attrezzature in buono stato pereseguire i montaggi Se nell area sono presenti addetti a diverse lavorazioni coordinare gli interventi e assicurare spazio e viabilit che consentano movimenti e le manovre necessario alla lavorazione Nel caso di danneggiamenti accidentali d tubazioni o impianti segnala re immediatamente la situazione alcapocantiere o al preposto I cavi di alimentazione degli utensili mobili e portatili devono essere protetti dal bagnato e dalcalpestio e pertanto vanno tenuti opportunamente sollevati da terra Se l altezza di lavoro superiore a m 2 devono essere utilizzati trabattellio scale a trabattello metalliche precostituite con postazione di lavoro superiore dotata di parapetto penmetrale E vietato utilizzare ponti su cavalletti sugli impalcati estemi del ponteggio e comunque sulle aperture prospicienti il vuoto anche se viene montato il parapetto di delimitazione I trabattelli devono essere posizionati nella postazione di lavoro prima di venire utilizzati bloccando le ruote con cunei o mezzi equivalenti Se vengono utilizzati stabilizzatori s deve verificare che le ruote non siano sollevate da terra Durante lo spostamento dei trabattelli non consentito il permanere degli operatori sugli stessi e comunque di depositi diogni tipo Le scale doppie non devono superare l altezza di m 5 e devono avere un dispostivo che impedisca l apertura della scala oltre il limi
76. 46 2000 DPI DA UTILIZZARE Guanti per uso generale lavon pesanti Scarpe di scurezza con suola imperforabile elmetto di protezione imbragature F11 SCAVO DI SBANC AMENTO CON L AUSILIO DI MEZA MECCANICI DESC RIZO NE FASE LAVO RATIVA Scavi e sbancamenti a cielo aperto eseguiti con l ausilio di mezzi meccanici pala meccanica e o escavatore e o a mano ATTREZZA TURE Autocarro escavatore con martello demolitore escavatore idraulico pala cancatnce cingolata o gommata RISCHI RISCHIO EVIDENZIATO P D P D Valutazione risc hio Caduta dall alto 5 5 10 medio alto contatto accidentale con macchine 7 5 11 alto operatrici seppellimento 7 5 11 alto elettrico 7 5 11 Medio alto vibrazioni 4 4 8 medio Ribalta mento del mezzo 3 5 8 medio urti IMpatti compressioni 4 3 7 medio inalazione di polveri 9 4 13 alto investimenti 3 5 8 medio rumore 7 5 11 alto PROCEDURE E PRESC RIZO NI Delimitare la zona interessata con parapetti o mezzi equivalenti manovraton devono avere la completa visbilit dell area lavorativa Consentire l accesso solo al personale interessato dalle lavorazioni I mezzi di cantiere devono utilizzare percors predisposti Il personale a tera addetto all assistenza non deve essere presente nel campo d azione degli automezzi Non consentito il deposito di matenali di qualsiasi genere sul ciglio degli scavi Tutte le zone prospicienti il vuoto con didivello superiore a m 0 5 devono essere protette con parapetto o mezzi
77. 83245 Fax Gasdotti Ente LIQUIGAS S p A MILANO Telefono per emergenze 335 7233190 070 900609 Referente per il cantiere Geom WALTER PICHIRI Indirizzo S S 195 Km 18 875 09018 SARROCH Assistenza Scavi 800 1331 31 Telefono 070 900609 Fax 070 909221 RELAZION E TECN ICA _ 8 Acquedotti Ente Telefono per emergenze Referente per il cantiere Indirizzo Telefono Fax Fognature Ente Indirizzo Telefono Fax Elettricit Ente Telefono per emergenze Referente per il cantiere Indirizzo Telefono Fax ESAF SETTORE GESTIONE CAMPIDANO 070 9307461 Geom Esu via Carlo Felice 100 09125 SANLURI 070 9307461 070 9307244 C 1 S A Consorzio Intercomunale di Salvaguardia Ambientale via Serra 45 09038 SERRAMANNA 070 9139917 070 9139586 ENEL S p A DISTRETTO DI SANLURI 070 9307144 800 900 800 P E ONIDI P E FABIO GARAU via Furtei 1 09125 SANLURI 070 9307990 7310 7144 3 5 DESCRIZIONE DELL OPERA La sede stradali delle via San Daniele dopo l asportazione di uno strato di circa 40 cm di spessore eseguito a tutta sezione verr ripavimentata con della pietra basaltica sia ad opus incertum che mediante elementi regolari e squadrati che delimiteranno la pavimentazione e serviranno a creare delle strisce cunette per tutto lo sviluppo della vie in oggetto La pavimentazione sar posata in maniera tale da garantire le pendenze necessarie allo smaltimento delle acque meteoriche e da rispettare le quote
78. BLIC All intemo del cantiere sar disponibile un telefono perchiamate esteme Colui che richiede telefonicamente l intervento deve comporre il numero appropriato alla necessit vigili del fuoco per l incendio croce rossa o altro perrichiesta ambulanza tra quelli indicati nell elenco sottostante Deve comunicare con precisone l indinizzo e la natura dell evento accertandosi che l interlocutore abbia capito con precisone quanto detto Numer estemi da compone perla richiesta d intervento dei servizi pubblici sono i seguenti e Vigilidel Fuoco 115 e Unita di pronto soccorso ospedale 118 e Soccorso pubblico d emergenza polizia 113 e Carabinien 112 6 6 VERIFICHE E MANUTENZIONI Il personale addetto all emergenza deve effettuare i seguenti controlli periodici CONTROLLI PERIO DIC IT ANALIS DEI RISCHI 68 Fruibilit dei percorsi d esodo assenza di ostacoli giomaliera Venfica estinton e presenza giomaliera e accessibilit giomaliera e istruzioni d uso ben visibili settima nale e sigillo del dispositivo di sicurezza non manomesso settima na le e indicatore di pressione indichi la coretta pressione settima nale e cartellino di controllo penodico sia in sede e coretta mente compilato settima nale 6 7 PROC EDURE DI PRIMO SOCCORSO In cantiere statisticamente accertato che le tipologie di lesioni con accadimento pi frequente sono le fente le fratture e le lussazioni distorsioni e contusioni Inoltre nch
79. DI PROFILATI IN FERRO DESC RIZO NE FASE LAVO RATIVA Posa in opera di profilati in ferro o profili laminati da carentena leggera perla realizzazione di amature di rinforzo per cls inghiere cancelli commani e supporti di qualunque genere ATTREZZA TURE Attrezzi d uso comune macchina taglia piega fem trapano opere provvisonali zanche metalliche chiodi bulloni tasselli resine chimiche leganti cementizi elettrosaldatnce bombole di gas combustibile RISC HI RISCHIO EVIDENZIATO P D P D Valutazione risc hio caduta dall alto 6 5 11 alto ustioni dovute ad incendi 3 5 8 medio alto movimentazioni manuali dei canchi 5 4 9 medio alto caduta di maternali dall alto 5 4 9 medio alto contatti con le attrezzature 5 4 9 medio alto inalazioni tossiche 5 3 8 medio elettrocuzione 3 4 7 medio getti e schizzi di maternale dannoso 5 3 8 medio tagli abrasioni 5 3 8 medio esplosioni 3 5 8 medio PRO CEDURE E PRESCRIZIONI Sia le bombole che le tubazioni di derivazione dell ossigeno dell acetilene o del propano devono essere contraddistinte mediante una parziale colorazione che ne indichi il contenuto Arancione indica acetilene Bianco indica ossigeno Granata Indica propano Le bombole di gas combustibile devono essere tenute al nparo dal sole o da fonti di calore In tali luoghi vietato fumare Il trasporto delle bombole nel cantiere deve avvenire sempre sull apposto carrello Verificare l integrit dei cannelli delle valvole e dei manom
80. ENZIONE Qui di seguito vengono nportate le misure di prevenzione generali nei confronti dei rischi specifici prevalenti individuati nel cantiere oggetto del presente PSC Oltre alle indicazioni di ordine generale riportate occormer atteners alle istruzioni dettagliate nelle singole attivit lavorative e nelle schede relative all utilizzo di attrezzature sostanze pericolose ed opere provvisonali 2 1 CADUTE DALL ALTO Situazioni di pericolo Ogni volta che si transta o lavora sui ponteggi o sulle opere provvisionali in quota anche a modesta altezza in prossimit di aperture nel vuoto botole a perture nei solai vani scala vani ascensore ecc su pareti rocciose in prossimit di scavi o durante l utilizzo di mezzi di collegamento verticale scale scale a pioli passerelle ascensori dicantiere ecc Fase lavorativa in cui s possono presentare tali situazioni di pericolo posa in opera dei pali di illuminazione Le perdite di stabilit dell equilibrio di persone che possono comportare cadute da un piano di lavoro ad un altro posto a quota infernore di noma con dislivello maggiore di 2 metri devono essere impedite con misure di prevenzione generalmente costituite da parapetti di trattenuta applicati a tutti i lati liber di travi impalcature piattaforme ripiani balconi passerelle e luoghi di lavoro o di passaggio sopraelevati Si dovr provvedere alla copertura e segnalazione di aperture su solai solette e simili o alla
81. ERIORI Rischi connessi I lavoratori possono venire a contatto con pavimentazioni percors ostacoli ecc in condizioni assai varate a volte anche in concomitanti condizioni climatiche atmosfenche non confortevoli Insiste anche Il ischio di caduta dimatenali dall alto Misure di sc urezza E necessario utilizza re calzature a sfilamento rapido adeguate alle tipologie lavorati ve non eccessivamente pesanti che garantiscano un sicuro contatto con il suolo e una buona traspirazione A seconda dei lavori i lavoratori devono utilizza re stivali sampe con estremit rinforzate da puntali d acciaio incorporati con soletta intema imperforabile in lamella d acciaio ANALISI DEI RISC HI 58 inossidabile o calzature con suola in corda o gomma morbida perlavorazioni su coperture a falda inclinata 4 12 7 PRO TEZO NE DEL CORPO Misure di sc urezza Quando necessario proteggere talune parti del corpo contro rischi particolari i lavoratori devono avere a disposzione idonei mezzi di difesa quali schermi adeguati grembiuli pettorali gambali o uose Queste protezioni devono essere Impermeabili e resistenti isola te termicamente e incombustibili ergonomiche e di forma attillata Non sono ammessi sul luogo di lavoro indumenti personali o abbigliamento capaci di costituire pericolo per l incolumit dei lavoratori quindi non devono essere portate sciame e cravatte che possono impigliarsi negli organi in movimento delle macchine le maniche d
82. I La puntura d insetti pu essere pericolosa solo se colpisce particolari zone del corpo occhi labbra e in generale il viso lingua e gola oppure se ad essere punto un bambino molto piccolo o se la persona soffre di forme allergiche In quest ultimo caso esse il rischio del cosiddetto hock anafilattico Precauzioni Indossare pantaloni e indumenti a manica lunga introducendone il fondo all intemo delle calze evitare abiti scuri dopo il tramonto nelle operazioni di sistemazione del verde indossare i guanti eliminare profumi e deodoranti e lacche per capelli evitare movimenti bruschi se l insetto ronza nei paraggi applicare insetto repellenti nelle zone cutanee scoperte rnnovandoli pi volte specie se si suda o cis bagna nelle persone particolarmente sensbili alle punture di zanzare o con stona di anafila ssi grave occorre consultare ed informare il medico competente ANALISI DEI RISCHI 31 DPI indumenti protettivi adeguati 2 29 PO STURA Situazioni di pericolo il rischio da posture incongrue assai diffuso e seguendo una classificazione basata sul tipo di nschio posturale si possono individuare contesti lavorativi in cui sono presenti sforzi fisici ed in particolare posta menti manuali di pesi posture fisse prolungate sedute o erette vibrazioni trasmesse a tutto Il compo movimenti ripetitivi e continui di un particolare segmento corporeo Fase lavorativa in cui si
83. I di fuori dei percorsi stabiliti ed in prossimit dei posti di lavoro si deve transitare a passo d uomo 9 RUMORE Misure Preventive e Protettive relative al rischio II datore di lavoro privilegia all atto dell acquisto di nuovi utensil macchine apparecchiature quelli che producono nelle normali condizioni di funziona mento il pi basso livello di rumore I mezzi individuali di protezione dell udito sono considerati adeguati se correttamente usati mantengono un livello di rischio uguale od inferiore a quello derivante da un esposizione quotidiana personale di 90 dBA Perle prescrizioni generiche vedi paragrafo 2 11 della relazione tecnica 10 SCIVOLAMENTI E CADUTE Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Nel sa lire sulla macchina assoluta mente vietato utilizzare come appigli le tubazioni flessibili o le leve deicomandi Eliminare la eventuale presenza di grasso sugli scalini d accesso le maniglie e gli appigli al fine di evitare scivolamenti con pericolose cadute Prestare attenzione alle condizioni del tereno immediatamente attiguo alla macchina onde evitare scivola menti o cadute sul luogo di lavoro Non salire o scendere mai dalla macchina quando questa in movimento Non trasportare persone sulla macchina a meno che non siano stati predisposti idonei dispositivi atti ad evitare le cadute RIFERIMENTI NORMATIVI D Lgs 81 2008 M2 AUTOCARRO L autocaro una macchina utilizzata per il trasporto di me
84. IAO NE DEGLI EVENTUALI VINCOLI CONSEGUENTI CARATTERISTICHE DELL AREA E GEOMORFOLOGICHE DEL TERRENO L area oggetto dell intervento progettuale s trova all intemo del centro storico nella via San Daniele per cui s dovr avere particolare attenzione per i rischi di interferenza tra le lavorazioni del cantiere e i fruitori della strada PRO TEAO NE CONTRO RISCHI DEL AM BIENTE NATURALE In relazione ale carattenstiche dell ambiente ed alla natura dei lavor devono essere adottati provvedimenti perla protezione contro i nschi prevedibili di danni per gli addetti ai lavor In particolare sono stati rilevati Reti di servizi Quando elementidelle reti di distribuzione di elettricit gas vapore tecnici o acqua calda e smili o della rete fognana possono costituire pericolo perilavon di costruzione e viceversa vengono presi immediati accordi con le Societ Aziende Enti o privati esercenti tali reti al fine di mettere in atto le misure di scurezza necessarie prima dell inizio dei lavon Presenza di Indicare le norme di circolazione e di segnalazione all intemo del traffico veicolare cantiere e in prossimit del ponteggio estemo e prevedere una zona e pedonale protetta peril passaggio pedonale Scanche La protezione contro le scariche atmosferiche deve essere atmosferiche effettuata mediante collegamento elettrico a terra perle strutture degli edifici e delle opere provvisionali peri recipienti e gli apparecchi di notevoli dimensoni
85. IESTE 9 09080 MOGORELLA OR Telefono 32732860223 COORDINATORE SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE Nome e cognome ING ANDREA LOI Indirizzo VIA TRIESTE 9 09080 MOGORELLA OR Telefono 32732860223 DIRETTORE DEI LAVORI Nome e cognome ING ANDREA LOI Indirizzo VIA TRIESTE 9 09080 MOGORELLA OR Telefono 32732860223 COORDINATORE SICUREZZA IN FASE DI ESECUZIONE Nome e cognome ING ANDREA LOI Indirizzo VIA TRIESTE 9 09080 MOGORELLA OR Telefono 32732860223 In possesso dei requisiti D Lgs 81 08 art 98 avendo frequentato un corso di formazione di 120 ore presso Ordine degli Ingegneri della Provincia di Cagliari IMPRESA APPALTATRICE Parita IVAs lt lt lt lt lt iaia NUMEero Serizio SANO lt lt 00 Nile Numero reg imprese e Codice ISTAT attivita PANGINOON Numero dipendenti 0000000000 Codice INAIL attivita aiaa Azienda A S L competente 00000 Datore di Lavoro id ia Direttore tecnico di cantiere 000000 Lui M edico competente 0000000 Responsabile dei lavoratori 0 3 2 IMPRESE COINVOLTE NEL CANTIERE La realizzazione dell opera oggetto del presente piano di sicurezza e coordinamento compito della societ appaltatrice dei lavori La ditta eseguir l esecuzione di tutte le opere strutturali e di parte delle finiture le altre imprese coinvolte nel resto dell opera saranno tempestivamente segnalate e nominate nel presente Piano di Sicurezza Tutte le imprese o i lavoratori autonomi coinvolti ne
86. IONI Corredare opportuna mente i casser di parapetti e scale diaccesso in sicurezza Il sollevamento deve essere effettuato da personale competente Verificare l idoneit dei ganci e delle funi Effettuare una coretta ed idonea imbracatura del matenale da sollevare Verificare l efficienza del dispositivo di sicurezza sul gancio Non sostare nelle zone d operazione Il trasporto del carburante va eseguito in taniche omologate Verificare l integrit dei cavi elettrici il loro isolamento e la massa a terra del vibratore La sega circolare deve rispondere alle norme di legge e munita di cuffia registrabile e schermi di scurezza Effettuare il collegamento di terra della carcassa metallica della sega circolare Verificare la stabilit dell autogru utilizzare gli apposti lt tabilizzatori e controllame penodicamente l efficienza Attenzione alle linee elettriche aeree Impiegare attrezzature e macchine conformi alle direttive CEE Per ogni macchina dovr essere tenuto in cantiere il manuale d uso e manutenzione conforme alla direttiva macchine CEE copia del quale dovr essere sempre consegnato al manovratore L alimentazione dei macchinari deve essere fomita tramite regolamentare quadro elettrico collegato elettricamente a terra cavi elettici devono essere rispondenti alle norme CEI e adatti perposa mobile Verificare lo stato di conservazione dei cavi elettrici Le salite e le discese dal piano di lavoro devono avvenire tramite regolame
87. IVELLO Misure Preventive e Protettive relative al rischio Sono affidate ai datori di lavoro che le esercitano a mezzo di personale specializzato dipendente o da essi scelto le verifiche trimestrali delle funi e catene degli impianti ed apparecchi di sollevamento risultati di tale verifica verranno annotati sul libretto diomologazione Le gru e gli alti apparecchi di sollevamento di portata superiore a 200 chilogrammi esclusi quelli azionati a mano e quelli gi soggetti a speciali disposizioni di legge devono essere sottoposti a verifica una volta all anno a cura dell ASL PMP competente per zona per accertame lo stato di funzionamento e di conservazione ai fini della sicurezza dei lavoratori Periodicamente andranno eseguiti controlli sullo stato delle funi delle catene e dei ganci sostituendo quelli in cattivo stato con nuovi pezzi di equivalenti caratteristiche inoltre andr verificato il serraggio dei bulloni ed il regolare rifomimento di lubrificante agli ingra ssa tor Le funi e le catene devono essere protette dal contatto contro gli spigoli vivi del materiale da sollevare mediante angolari e paraspigoli metallici tiranti dell imbracatura non devono formare un angolo al vertice superiore a 60 per evitare eccessive sollecitazione negli stessi infatti a parit di carico la sollecitazione delle funi cresce con l aumentare dell angolo al vertice All inizio di ogni tumo di lavoro si dovr provvedere alla verifica del cometto
88. NTERRUTTORE f VIETATO L ACCESSO PERSONALE IN DOTAZIONE MASSI MA ELETTRICO i AINON ADDETTI A CIASCUNO mi DE 4 10 3 SEG NALI LUMINO SI La luce emessa da un segnale deve produrre un contrasto luminoso adeguato al suo ambiente in rapporto alle condizioni d Impiego previste senza provocare abbagliamento perintensita eccessiva o cattiva visbilita per intensita insufficiente La superficie luminosa emettitrice del segnale puo essere di colore uniforme o recare un simbolo su un fondo determinato II colore uniforme deve comspondere alla tabella dei sgnificati dei colon nportata all allegato I punto 4 del D Lgs 81 2008 Quando il segnale reca un simbolo quest ultimo dovra rispetta re peranalogia le regole ad esso applicabili nportate all allegato Il del D Lgs 81 2008 Regole particolar d impiego Se un dispositivo pu emettere un segnale continuo ed uno intermittente il segnale intermittente sar impiegato per indicare rispetto a quello continuo un livello pi elevato di pericolo o una maggiore urgenza dell intervento o dell azione richiesta od Imposta La durata di ciascun lampo e la frequenza dei lampeggiamenti di un segnale luminoso andranno calcolate in modo da garantire una buona percezione del messaggio e da evita re confusioni sia con differenti segnali luminos che con un segnale luminoso continuo Se al posto o ad integrazione di un segnale acustico si utilizza un segnale luminoso intermittente il codice del se
89. NTO Situazioni di pericolo Nella conduzione di automezzi di cantiere in genere o nel sollevamento meccanico di carichi s pu verificare il ribaltamento del mezzo con il rischio di schiacciamento di persone estranee o dello stesso operatore Fase lavorativa in cui si possono presentare tali situazioni di pericolo la probabilit molto bassa ma un rischio residuo esiste su tutte le attivit ANALIS DEI RISC HI 29 Le cause principali che portano i mezzi di cantiere all instabilit si verificano quando essi sono in movimento Le due cause principali che possono provocare il ribaltamento sono Il sovraccarico lo sposta mento del baricentro percors accidentati ed eventuali ostacoli La perdita dell equilibrio in senso trasversale non pu essere causata dal carico ma solo da una manovra sbagliata la pi frequente costituita dall emore di frenare il mezzo mentre esso sta percorrendo una traiettoria curvilinea Tanto pi alto il baricentro del mezzo tanto pi facilmente esso s pu ribaltare per cui soprattutto durante la marcia in curva sia a vuoto che a carico assolutamente necessario procedere con prudenza ed evitare brusche manovre Tutti i mezzi con nschio di nbaltamento devono essere dotati di cabina ROPS Roll Over Protective Structure cio di una cabina progettata e costruita con una struttura atta a resistere a pi ribalta menti completi del mezzo Occore effettuare sempre un sopralluog
90. ODOLOGIA PER LA DETERMINAZIONE E stata dunque valutata l entit del cantiere espressa mediante il parametro uomini per giorni tenendo conto dell incidenza della manodopera impiegata sui costi complessivi Per la determinazione dell importo della mano d opera si fa riferimento all unico riferimento ufficiale disponibile ovvero al Decreto Ministeriale 11 dicembre 1978 Nuove tabelle delle quote d incidenza per le principali categorie di lavori nonch la composizione delle rispettive squadre tipo al fine della revisione dei prezzi contrattuali RELAZIONE TECNICA 0 DETERMINAZIONE PER IL CANTIERE COSTO IMPORTO A BASE INC SQUADRA GIORNATE UOMINI CATEGORIE LAVORI D ASTA MANODOPERA INC MANODOPERA TIPO mi LAVORATIVE UOMINI GIORNO opere edili 7143774 se a m PAGA ORARIA OPERAI SQUADRA TIPO operaio operaio operaio ionin costo giorn i E mune B ra ab ENTIT COMPLESSIVA PRESUNTA DEI LAVORI 112 UOMINI GIORNI 4 3 DETERMINAZIONE DEI GIORNI LAVORATIVI NECESSARI CALCOLO DEI GIORNI LAVORATIVI Il numero di giorni lavorativi necessari gi stato calcolato al momento del calcolo degli uomini giorno di cui possiamo vedere la tabella riepilogativa nella pagina precedente Qui dunque si esplicita solo la formula di determinazione delle giornate lavorative per ciascuna categoria di lavorazione Indicato con i GIORNATE CATEGORIE LAVORI VORATIVE Importo Gruppo di lavorazione Costruzioni stradali P
91. PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO Art 100 D Lgs n 81 del 9 aprile 2008 Allegato XV D Lgs 81 2008 OGGETTO Riqualificazione stradale della via San Daniele COMMITTENTE Comune di Gonnoscodina Via Municipio 12 09090 Gonnoscodina OR Tel 0783 92000 Fax 0783 92054 Cod Fisc 80006690954 CANTIERE Comune di Gonnoscodina via San Daniele REDATTO DA Ing Dott Ing Andrea Loi Via Grazia Deledda n 8 09025 SANLURI Tel 070 2350072 Fax 070 2350072 Cell 327 3286223 E mail andrea lo1 libero it C F LOINDR74C02G113P PARTITA IVA 01104540958 Il Coordinatore per la Sicurezza Il Committente Il Responsabile dei Lavori Piano di Sicurezza e Coordinamento Pag 1 Allegato M1 RELAZIONE TECNICA 1 PREMESSA Il PSC contiene l individuazione l analisi e la valutazione dei rischi e le conseguenti procedure gli apprestamenti e le attrezzature atti a garantire per tutta la durata dei lavori il rispetto delle norme per la prevenzione degli infortuni e la tutela della salute dei lavoratori Il PSC contiene altres le misure di prevenzione dei rischi risultanti dalla eventuale presenza simultanea o successiva di pi imprese o di lavoratori autonomi ed redatto anche al fine di prevedere quando ci risulti necessario l utilizzazione di impianti comuni quali infrastrutture mezzi logistici e di protezione collettiva Come indicato dall art 100 del D Lgs n 81 08 il PSC costituito da una relazione tecn
92. Seguire le istruzioni sul corretto uso dell utensle La zona di lavoro deve essere mantenuta libera dai matenali di nsulta L alimentazione deve essere fomita tramite regolamentare quadro elettrico collegato eletticamente a terra cavi elettrici devono essere nwondenti alle nome CEI e adatti per posa mobile Verificare lo stato di conservazione dei cavi elettrici Posizionare i cavi elettrici in modo da evitare danni per urti o usura Meccanica ed in modo che non costituiscano intralcio Segnalare Immediatamente eventuali danni riscontrati nei cavi elettrici NORME DI LEGGE D Lgs 81 2008 DPI DA UTILIZZARE Casco guanti protettore auricolare calzature di scurezza occhiali protettivi dispostivi di protezione peril corpo F20 GETTO DI CLS CON AUTOBETONIERA_ E AUTOPOMPA DESC RIZO NE FASE LAVO RATIVA Tratta si del getto del calcestruzzo perle opere in c a eseguito mediante Autobetoniera e autopompa compresa la assistenza al getto la compattazione e la vibratura del calcestruzzo ATTREZZA TURE Autobetoniera pompa perCLS vibratore per CLS attrezzi di uso comente RISC HI RISC HIO EVIDENZIATO P D P D Valutazione risc hio Caduta dall alto 5 4 9 medio alto cadute del getto per prematuro 5 5 10 medio alto sc a ssera mento elettroc uzione 5 5 10 medio alto Offesa alcapo e alcorpo 5 4 9 medio alto Movimentazione manuale dei carchi 7 4 11 medio alto allergeni 5 4 9 medio alto Caduta di maternali 5 4 9 medio alto Scivolamento cadu
93. TENZIALI L entit dei servizi varia a seconda dei cas dimensioni del cantiere numero degli addetti contemporanea mente impiegati Inoltre in diretta dipendenza al soddisfacimento delle esigenze igieniche ed alla necessit di realizzare quelle condizioni di benessere e dignit personale indispensabili perogni lavoratore Poich l attivit edile rientra pienamente fra quelle che il legislatore considera esposte a materie insudicianti o in ambienti polverosi qualunque sia il numero degli addetti i servizi igienico assistenziali docce lavabi gabinetti spogliatoi refettono locale di riposo eventuali dormitori sono indispensabili Si nportano le seguenti esgenze del cantiere Acqua Deve essere messa a disposzione dei lavoratori in quantit sufficiente tanto per uso potabile che per lavarsi Per la provvista la conservazione la distnbuzione ed il consumo devono osservarsi le norme igieniche atte ad evitame l inquinamento e ad impedire la diffusione delle malattie L acqua da bere quindi deve essere distribuita In recipienti chiusi o bicchieri di carta onde evitare che qualcuno accosti la bocca se la distibuzione dovesse avvenire tramite tubazioni o rubinetti Docce e lavabi Docce sufficienti ed appropriate devono essere messe a disposzione dei lavoraton per potersi lavare appena terminato l orano di lavoro Docce lavabi e spogliatoi devono comunque comunicare facilmente fra loro I locali devono avere dimensioni sufficienti p
94. UZIONE Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Per portare l alimentazione nei luoghi dove non presente un quadro elettrico occoreranno prolunghe la cui sezione deve essere adeguatamente dimensionata in funzione della potenza richiesta E vietato approntare artigianalmente le prolungheandranno utilizzate perta nto solo quelle incommercio realizzate secondo le norme di sicurezza Il cavo da utilizzare quello perposa mobile I cavi di alimentazione devono essere disposti in maniera tale da non intralciare i posti di lavoro o passaggi e non diventare oggetto di danneggia menti a questo scopo necessario che venga ridotto al minimo lo sviluppo libero del cavo mediante l uso di tenditori tamburi avvolgicavo con prese incorporate o altri strumenti equivalenti in nessun caso comunque consentito depositare bidoni attrezzi o carichi in genere allo scopo ditendeme la parte in esubero In particolare per quanto possibile i cavi dovranno essere disposti parallelamente alle vie di tra nsito Inoltre i cavi di alimentazione non devono essere sollecitati a piega menti di piccolo raggio n sottoposti a torsione n agganciati su spigoli vivi o su materiali caldi o lasciati su pavimenti sporchi di cemento olio grassi Prima di utilizzare un apparecchiatura elettrica bisogner controllare che i cavi di alimentazione della stessa e quelusati per derivazioni provvisorie non presentino parti logore nell isolamento Qualora il cavo appar
95. ZIONI Delimitare la zona interessata con parapetti o mezzi equivalenti Consentire l accesso solo al personale interessato dalle lavorazioni II manovratore della autogr deve avere la completa visbilit dell area lavorativa Non sono consentiti tin obliqui e qualsiasi operazioni di traino Per il sollevamento dei materiali non consentito l utilizzo delle forche e delle piattaforme semplici Specialmente peri matenali minuti utilizzare idonei cassoni metallici a quattro montanti per impedire la rotazione delcarico Se nell area di cantiere sono presenti alti apparecchi di sollevamento stabilire nome procedurali di utilizzo stabilendo la precedenza operativa Gli apparecchi di sollevamento con portata supenore a kg 200 devono essere sottoposti a verifica annualmente Vernficare periodicamente l efficienza delle macchine specie le parti elettriche ed il loro collegamento a terra Le macchine e gli apparecchi elettrici devono portare le indicazioni della tensione del tipo di corrente e delle carattenstiche costruttive Per ogni macchina dovr essere tenuto in cantiere il manuale d uso e manutenzione conforme alla direttivamacchine CEE copia del quale dovr essere sempre consegnato al Manovratore Per le operazioni di scarico i materiali dovranno essere scaricati su tereno solido piano e livellato l operatore che dirger lo scarico dovr stare a debita distanza dal camion per sistemare i pezzi fuori posto non si dovranno mai infilar
96. a il documento che il datore di lavoro dell impresa esecutrice redige in riferimento al singolo cantiere interessato ai sensi dell articolo 17 comma 1 lettera a i cul contenuti sono riportati nell Allegato XV nel seguito indicato con POS Impresa affidataria impresa titolare del contratto di appalto con il committente che nell esecuzione dell opera appaltata pu avvalersi di imprese subappaltatrici o di lavoratori autonomi Idoneit tecnico professionale possesso di capacit organizzative nonch disponibilit di forza lavoro di macchine e di attrezzature in riferimento alla realizzazione dell opera Come indicato nell Allegato XV del D Lgs 81 08 si intende per Scelte progettuali ed organizzative insieme di scelte effettuate in fase di progettazione dal progettista dell opera in collaborazione con il coordinatore per la progettazione al fine di garantire l eliminazione o la riduzione al minimo dei rischi di lavoro Le scelte progettuali sono effettuate nel campo delle tecniche costruttive dei materiali da impiegare e delle tecnologie da adottare le scelte organizzative sono effettuate nel campo della pianificazione temporale e spaziale dei lavori Procedure le modalit e le sequenze stabilite per eseguire un determinato lavoro od operazione Apprestamenti le opere provvisionali necessarie ai fini della tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori in cantiere Attrezzatura di lavoro qualsiasi ma
97. a costruzione dal calcestruzzo ai tondini d acciaio perarmatura ecc MISURE PREVENTIVE E PRO TETIVE G ENERALI PER L ATTREZZO L attrezza tura a motore il macchinario o il mezzo d opera in oggetto deve essere accompagnato oltre che dalle normali informazioni di carattere strettamente tecnico dal libretto di garanzia e dalle istruzioni d uso e manutenzione con le indicazioni necessarie per eseguire senza alcun rischio la messa in funzione e l utilizzazione il trasporto l eventuale installazione e o montaggio smontaggio la regolazione la manutenzione e le riparazioni Tale documentazione deve inoltre fomire tutte le informazioni sull emissione di potenza sonora e sulle vibrazioni prodotte Sono vietati la fabbricazione la vendita il noleggio e la concessione in uso di attrezzatura a motore macchinari mezzi d opera e di impianti non rispondenti alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materna di sicurezza Chiunque concede in locazione finanzia ia beni assoggettati a forme di certificazione o di omologazione obbligatoria tenuto a che i medesimi siano accompagnati dalle previste certificazioni o dagli altri documenti previsti dalla legge Le parti di macchine macchinari o attrezzi che costituiscano un pericolo dovranno essere protetti o segregati o provvisti di dispositivi di sicurezza Tutti gli organi mobili dovranno essere lubrificati se previsto dal libretto di manutenzione avendo cura di ripristina re tutte l
98. a dei ganci ove tale portata massima risulta sse inferiore a quella della gru dovr assumersi come la massima portata sollevabile Il manovra tore dovr evitare di passare con i carichi sospesi al di sopra delle postazioni di lavoro su aree pubbliche o comunque impegnate dalla presenza di persone ove ci non risultasse realizzabile le manovre dovranno essere sempre preannunciate con apposite segnalazioni acustiche Durante l esecuzione delle ma novre di sollevamento e trasporto la parte inferiore delcarico si deve sempre trovare ad almeno due metri dal suolo per evitare contatti accidentali con persone che eventualmente si trovino sulla traiettoria di passaggio delcarico Al termine del tumo di lavoro bisogner provvedere ad assicurare tutti gli apparecchi scorrevoli ai loro binari mediante tenaglie o simili In particolare si dovr liberare il gancio da qualsiasi tipo di carico rialzare il gancio portandolo in prossimit della torre aprire tutti gli ntemuttori consentire al braccio di ruotare liberamente Perle prescrizioni generiche vedi voce relativa alla scheda M3 3 ELETTROC UZIONE Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Qualora risulti necessa rio secondo la norma CEI 81 1 la gru andr protetta contro le scariche atmosferiche In prossimit di linee elettriche aeree e o elettrodotti d obbligo rispettare la distanza di sicurezza min di m 5 00 dalle parti pi sporgenti della gru considerare il massimo in
99. a di gomma estraibile e lavabile con acqua un feltro carta gwugnosa ovatta ecc respiratori antipolvere devono avere le seguenti caratternstic he Ilfacciale deve essere conformato in modo da aderire al viso perfettamente Il fito non deve opporre eccessva resistenza ai passaggio delarna con l uso filtri tendono ad intasars perla polvere trattenuta occomer perci soffia li con aria compressa o sostituirli le valvoline di scanco dell ania espirata nei respiraton sprovvisti di valvole l ara e spirata umida bagna Il filtro che si satura di polvere devono funzionare perfettamente e consentire la facile ippezionabilit la bardatura deve consentire l agevole regolazione per un corretto fissaggio del re spiratore sui viso dell operatore 4 12 9 CINTURE DI SIC UREZZA Le cinture di scurezza devono avere caratteristiche specifiche in relazione all operazione da eseguire e al nschio che la contraddistingue suol elementi costitutivi sono un dispositivo di presa delle persone un dispositivo di vincolo collegato ad un punto di ancoraggio sistema anticaduta Il dispositivo di presa delle persone pi frequentemente utilizzato l imbracatura L imbracatura cos composta anello perl attacco della fune di trattenuta bretelle con passaggio incrociato sulle salle cinghie di sostegno gluteali o sottopelviche cosciali cintura che avvolge il compo sul bacino l addome o Il torace L intera st
100. a formano rapidamente gas infiammabili Precauzioni Evitare il contatto con umidit o acqua Perisslo Ligukli con punto di infiammabilit inferiore a 21 C Fracauziani Tenere lontano da fiamme libare sorgenti di calore a scintilla Pericolo Sostanze solide che si infiammano facilmente dopo breve contatto con fonti di accensione Precauzioni Conservare lontano da ualsiasi fonte di accensione Parsalo Sostanza molta pericolo ca perla salute par inalazione ingestione o contatto con la pelle che possono anche causare mona Possibilit di affetti iffevarsibili da esposizioni occasionali fipetute o prolungata Precauzioni Evitare il contatto inclusa finalazione di vapori amp in Caso di malassare consultate il medico Pangol Nocivo perinalazione ingestione o contatto Con a pelle Possibilit di attatti irreversibili da esposizioni occasionali ripatuia o prolungate Vrazaubon Evitare il contatto inclusa finalazione di vapori amp in caso di malessere consultate il madico Pearsoalo Prodotti chimici che per contatto distruggono sia l amp ssuti viventi cha attrezzature Pracaumnoni Non faspirafe ivapofiead avitare ilcomialto con la pelle occhi ad indumenti Pericolo Questo simbolo indica sostanze che possono avere affatto irritante par palla occhi ad apparato respiratorio Precauzioni Non respirare i vaporied avitare ilcontatto con palla Parisola Liquidi con punto di infiammabilit inferiore a 0 C a con punta di abo
101. a l alimentazione all apparecchiatura elettrica Per disconnettere una spina da una presa di corrente si deve sempre evitare di tendere il cavo occorre invece disconnettere la spina mediante l impugnatura della spina stessa Per eseguire una connessione non si devono mai collegare direttamente i cavi agli spinotti e dovranno usarsi invece sempre spine e prese normalizzate Evitare di by passare i dispositivi di sicurezza se non espressamente autorizzati dal superiore preposto esperto di sicurezza elettrica Prima di mettere in funzione qualsiasi macchina o apparecchiatura elettrica devono essere controllate tutte le parti elettriche visibili in particolare il punto dove il cavo di alimentazione si collega alla macchina in quanto in questa zona il conduttore soggetto ad usura e a sollecitazioni meccaniche con possibilit di rottura dell isolamento la perfetta connessione della macchina ai conduttori di protezione ed il collegamento di questo all impianto di terra Verificare visivamente inoltre l integrit dell isolamento della carcassa Al termine della giomata di lavoro occorre disinserre tutti gli intemuttori e chiudere i quadrielettrici a chiave Le prese a spina per uso domestico sono assolutamente vietate nel cantiere ove fosse necessario utilizza re un attrezzo elettrico con spina di tipo domestico indissolubile dal cavo ad esempio flessibili scanalatori trapani ecc si dovranno utilizzare appositiadattatorida mon
102. a mpo peri dislivelli utilizzare scale o rampe dotare le rampe di parapetto s attraversano scavi o foss apportare gradini o listelli antiscivolo a seconda della pendenza illuminare le vie di comunicazione se la luce naturale non basta ANALISI DEI RISC HI 36 tenere libere le vie dicomunicazione e di fuga nella progettazione e nella realizzazione della viabilit di cantiere pergli automezzi mantenere le distanze di sicurezza dagliscavi e dalle fosse garantire il passaggio degli automezzi sotto le linee aeree Non utilizzare scale danneggiate per esempio perle scale in legno con pioli o montanti spezzati o scale in metallo piegate Non aggiustare le pioli o montanti rotti delle scale in legno proteggere le scale in legno da intemperie e danni dalla temperatura non utilizza re pitture coprenti Mantenere l angolo di incidenza coretto 1 perle scale con pioli l angolo di incidenza di 65 75 perle scale con gradini 60 70 Appoggiare le scale solo a punti stabili e resistenti Lasciare sporgere la scala peralmeno 1 m oltre il punto diamvo Assicurare le scale contro lo scivolamento il nbaltamento lo sprofondamento e lo spostamento Per esempio per mezzo di appoggi allargati alla base per mezzo di piedi adatti alla superficie di appoggio sistemi di aggancio fissaggio degli estremi Le scale in zone di passaggio vanno chiuse per evitare che i non addetti le utilizzino 4 5 SERVIZ IGIENICO ASSIS
103. a tive al rischio Assicurarsi che nella zona di lavoro non vi siano cavi tubazioni ecc intera te interessa te dal passaggio di comente elettrica gas acqua ecc Se per l avviamento del motore deve essere utilizzato lo speciale spray devono essere seguite scrupolosamente tutte le istruzioni d uso La macchina deve essere posizionata lontano da materiali infiamma bili II carburante dovr essere trasportato in recipienti adeguati dotati delle prescritte etichettature Durante il rfomimento di carburante o la ricarica delle batterie evitare accuratamente la presenza di fiamme libere o la produzione di scintille Non deve essere utilizza to in alcun caso un combustibile diverso da quello indicato dal costruttore Prima e durante le lavorazioni deve verificarsi che non vi siano perdite di carburante 5 INVESTIMENTO E RIBALTAMENTO Misure Preventive e Protettive relative al rischio Al termine del tumo di lavoro o durante un sosta temporanea posizionare in ogni caso le forche a terra evitando di lasciare carchi in posizione sopraelevata Durante gli spostamenti le forche devono essere mantenute costantemente basse Perle prescrizioni generali vedi voce relativa alla scheda M1 6 SCIVOLAMENTI E C ADUTE Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Vedi voce relativa alla scheda M4 7 SEPPELLIMENTI E SPROFONDAMENTI Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Disporre ordinata mente il materiale da scaricare verific
104. al rischio Ove il tipo di lavorazione o la macchina impiegata sottopongano il lavoratore a vibrazioni intense e prolungate dovranno essere evita ti tumi di lavoro lunghi e continui Prima di iniziare la lavorazione devono essere controllati tutti i dispositivi atti a ndume le vibrazioni prodotte dalla macchina Schede fasi la vora tive ELENCO SCHEDE FASI DI LAVO RAZIONE F1 Esecuzione di recinzione di cantiere F2 Esecuzione dibamaccamenti di cantiere F3 Impianto elettrico di cantiere F4 Installazione gruppo elettrogeno F5 IMpianto messa a terra scariche atmosferiche F6 Operazioni di carco sxanco trasporto sollevamento stoccaggio maternali F7 Trasporto in genere di persone o cose F8 Utilizzo dell escavatore della pala meccanica della tema e delle macchine di movimento terra in genere F9 Allestimento di ponteggi mobili F10 Allestimento di ponteggi fissi F11 Scavo di pancamento con l ausilio di mezzi meccanici F12 Scavo di fondazione eseguito a mano F13 Scavi di tincea manuali F14 Posa di tubazioni e pozzetti F15 Rinterro e compattazione del temeno F16 Esecuzione di casserature in legno F17 Montaggio di casserature con elementi prefabbricati F18 Lavorazione del ferro F19 Posa In opera del ferro lavorato F20 Getto diclscon autobetoniera e autopompa F21 Disa mi e pulizie F22 Posa cavidotti impianto elettrico F23 Taglio del legname mediante l utilizzo della sega cir
105. alle figurazioni riportate successivamente purch il significato e la comprensione siano perlo meno equivalenti La persona che emette i segnali detta lt lt gnalatore gt gt impartisce per mezzo di segnali gestuali le istruzioni di manovra al destinatario dei segnali detto lt peratore gt gt II segnalatore deve essere in condizioni di seguire con gli occhi la totalit delle manovre senza essere esposto a rischia causa diesse II segnalatore deve rnvolgere la propra attenzione esclusvamente al comando delle manovre e alla sicurezza dei lavoratori che si trovano nelle vicinanze Se non sono soddisfatte le condizioni di cui al punto 2 occorer prevedere uno o pi segnalatori a usllia n ANALISI DEI RISCHI 50 Quando l operatore non pu eseguire con le dovute garanzie di sicurezza gli ordini ricevuti deve sospendere la manovra in corso e chiedere nuove istruzioni Accessori della segnalazione gestuale Il segnalatore deve essere individuato agevolmente dall operatore II segnalatore deve indossare o impugnare uno o pi elementi di riconoscimento adatti come giubbotto casco manicotti bracciali palette Gli elementi di iconoscimento sono di colore vivo prefenbilmente unico e rnservato esclusivamente al segnalatore Gesti convenzionali da utilizza re La serie dei gesti convenzionali che s riporta di seguito non pregiudica la possibilit di Impiego di altri sistemi di codici applicabili a livello comunita no in
106. amento e posizionamento dei componenti della gru a quello di macchine o dei semplici materialida costruzione ecc MISURE PREVENTIVE E PRO TETIVE G ENERALI PER L ATTREZZO Perle prescrizioni generali comuni alle macchine vedi voce relativa alla scheda M1 Tutti gli apparecchi di sollevamento non manuale di portata superiore a 200 kg sono soggetti ad omologazione ISPESL sia se dotati di dichiarazione di conformit omologazione di tipo sia in sua assenza All atto dell omologazione l ISPESL rilascia una targhetta di immatricolazione che deve essere apposta sulla macchina in posizione ben visibile ed il libretto di omologazione Ogni qualvolta vengano eseguite riparazioni e o sostituzioni che comportino modifiche sostanziali va richiesta nuova omologazione Ogni qualvolta viene montata in cantiere una macchina di sollevamento gru argani ecc gi dotata di libretto di omologazione deve eseguirsi la verifica di installazione ad opera dell ASL PMP che ne rilascer certificazione Gli apparecchi e gli impianti di sollevamento e di trasporto per trazione provvisti di tamburi di avvolgimento e di pulegge di frizione come pure di apparecchi di sollevamento a vite devono essere muniti di dispostivi che impediscano a l avvolgimento e lo svolgimento delle funi o catene o la rotazione della vite oltre le posizioni limite prestabilite ai fini della sicurezza in relazione al tipo o alle condizioni d uso dell apparecchio dispositivo di amesto
107. andone la stabilit RIFERIMENTI NORMATIVI D Lgs 81 2008 C El 34 34 D M 28 11 1987 n 593 D M 28 11 1987 n 594 M6 DUM PER II dumper una macchina utilizzata esclusivamente per il trasporto e lo scarico del materiale costituita da un corpo semovente su ruote munito diun cassone Lo scarico del materiale pu avvenire posteriormente o lateralmente mediante appositi dispositivi oppure semplicemente a gravit Il telaio della macchina pu essere rigido o articolato intomo ad un asse verticale In alcuni tipi di dumper al fine di facilitare la manovra di scarico o distribuzione del materiale il posto di guida ed i rela tivi comandi possono essere reversibili MISURE PREVENTIVE E PRO TETTIVE GENERALI PER L ATTREZZO Vedi voce relativa alla scheda M4 RISC HI GENERATI DALL USO DELL ATTREZZO 1 CADUTA DALL ALTO Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Non utilizzare la macchina come piattaforma per lavor in elevazione 2 CADUTA DI MATERIALE DALL ALTO O A LIVELLO Misure Preventive e Protettive relative al rischio Evita re di effettuare brusche manovre di avvio o di arresto in particolare a macchina carica Assicurarsi che il carico da trasportare sia sempre ben sistemato Non caricare materiale sfuso oltre l altezza delle sponde E vietato usare la macchina per trasportare oggetti che non siano stati adeguata mente fissati ad appositi supporti o opportunamente imbracati Non caricare la macchina oltre i li
108. aperte Non usare le scale semplici come piani di lavoro senza averadottato idonei vincoli NORME DI LEGGE D Lgs 81 2008 DM 9 giugno 1995 DPI DA UTILIZZARE Casco guanti protettore auncolare calzature di sicurezza maschernna antipolvere occhiali protettivi dispogtivi di p rotezione peril corpo F18 LAVORAZIONE DEL FERRO DESC RIZO NE FASE LAVO RATIVA Approvvigionamento lavorazione del fermo tondo pera mature ATTREZZA TURE Piegafem cesoia elettrica filo cotto per legature attrezzi di nomale uso RISCHI RISCHIO EVIDENZIATO P D P D Valutazione risc hio schiacciamento arti 5 12 alto contatti con gli organi in movimento delle 7 3 10 medio alto attrezzature elettroc uzione 5 4 9 medio alto punture e tagli alle mani 3 5 8 medio urti IMpatti compressoni 3 5 8 medio movimentazione manuale dei carnchi 3 4 7 medio rumore 1 4 5 medio basso PRO CEDURE E PRESCRIZIONI Tenere lontani i non addetti durante lo scarico Venficare l efficienza dei cavi di alimentazione elettrica Per ogni macchina dovr essere tenuto in cantiere il manuale d uso e manutenzione conforme alla direttiva macchine CEE copia del quale dovr essere sempre consegnato al Manovratore Fomire i D P I con le relative informazioni sull uso Piegafem e cesoie Autorizzare solo personale competente all utilizzo delle macchine La cesoia deve possedere i dispositivi di protezione degli organi in movimento Seguire le istruzioni sul corretto uso della macch
109. aragrafo 2 11 della relazione tecnica 9 SCIVOLAMENTI E CADUTE Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Nel sa lire sulla macchina assoluta mente vietato utilizzare come appigli le tubazioni flessibili o le leve deicomandi Eliminare la eventuale presenza di grasso sugli scalini d accesso le maniglie e gli appigli al fine di evitare scivolamenti con pericolose cadute Prestare attenzione alle condizioni del tereno immediatamente attiguo alla macchina onde evitare scivola menti o cadute sul luogo di lavoro Non salire o scendere mai dalla macchina quando questa in movimento RIFERIMENTI NORMATIVI D Lgs 81 2008 CEI 34 34 D M 12 9 1959 Circolare 24 05 1973 D P R 21 7 1982 n 673 D M 28 11 1987 n 593 D M 28 11 1987 n 594 M4 AUTOPOMPA PERCLS L autopompa per getti di cls un automezzo su gomma attrezzato con una pompa per il sollevamento del calcestruzzo allo stato fluido per getti in quota MISURE PREVENTIVE E PRO TETTIVE G ENERALI PER L ATTREZZO L attrezza tura a motore il macchinario o il mezzo d opera in oggetto deve essere accompagnato oltre che dalle nomali informazioni di carattere strettamente tecnico dal libretto di garanzia e dalle istruzioni d uso e manutenzione con le indicazioni necessarie per eseguire senza alcun rischio la messa in funzione e l utilizzazione il trasporto l eventuale installazione e o montaggio smontaggio la regolazione la manutenzione e le riparazioni Tale docu
110. are che i cavalletti metallici non abbiano ruggine passante o segni di fessurazione specialmente nei punti di saldatura I parapetti sono opere che devono realizzarsi per impedire cadute nel vuoto ogni qualvolta si manifesti ta le rischio sui ponteggi sui bordi delle rampe di scale o dei pianerottoli o dei balconi non ancora corredati delle apposite ringhiere sui bordi di fori praticati nei solai ad es vano ascensore di impalcati disposti ad altezze superior ai 2 m di scavi o pozzi o fosse per lo spegnimento della calce sui muri in cui sono state praticate aperture ad es vani finestra ecc parapetti devono essere allestiti a regola d arte utilizzando buon materiale risulta re idonei allo scopo ed essere conservati in efficienza per l intera durata del lavoro Possono essere realizzati nei seguenti modi mediante un corente posto ad un altezza minima di 1 m dal piano di calpestio e da una tavola fermapiede aderente al piano di camminamento di altezza variabile ma tale da non lasciare uno spazio vuoto tra se ed il comente suddetto maggiore di 60 cm mediante un corente superiore con le caratteristiche anzidette una tavola fermapiede aderente al piano di cammina mento alta non meno di 20 cm ed un corrente intermedio che non lasci tra se e gli elementi citati spazi vuoti di altezza maggiore di 60 cm I correnti e le tavole ferma piede devono essere poste nella parte intema dei montanti I ponteggi devono avere il parapetto comp
111. assimo dei mezzi previsti Qualora il franco venga limitato ad un solo lato devono essere realizzate nell altro lato piazzole o nicchie di nfugio ad intervalli non supernorn a 20 metri una dall altra Tutti i Mezzi Mobili a motore devono essere provvi lt i di segnale acustico Se un mezzo non progettato per operare indifferentemente nelle due direzioni esso deve essere equipaggiato con uno speciale segnale luminoso e o acustico che automaticamente diventa operativo quando s innesta la marcia indietro I mezzi progettati peroperare indifferentemente nelle due direzioni devono avere luci frontali nella direzione di marcia e luci rosse a tergo Tali luci si devono invertire automaticamente quando si inverte la direzione di marcia I mezzi mobili devono essere equipaggiati con girofaro i mezzi di trasporto speciali per esplosivi di emergenza devono essere equipaggiati con segnali speciali ANALIS DEI RISCHI 30 Le strade usate dai mezzi meccanici devono avere una manutenzione approprata Per evitare la formazione di fango e di polvere se sterrate devono essere spianate trattate con inerti e Innaffiate periodicamente La velocit deve essere limitata per garantire la massima sicurezza in ogni condizione Le manovre in spazi ristretti od impegnati da alti automezzi devono avvenire con l aiuto di personale a terra Tali disposizioni devono essere richiamate con apposita segnaletica Deve essere regolamentato l accesso e la circol
112. ata a seconda delle caratteristiche e condizioni dei percors e dei mezzi Per l accesso degli addetti ai nspettivi luoghi di lavoro dovranno essere approntati percors sicuri e quando necessario separati da quelli dei mezzi Meccanici Le vie d accesso al cantiere e quelle comspondenti ai percors intemi dovranno essere illuminate secondo le necessit diume o nottume e mantenute costantemente in condizioni soddisfacenti Occoner controllare gli automezzi prima di ogni lavoro in modo da accertars che tutte le parti e accessori possano operare in condizioni di sicurezza Dovr essere vietato condure automezzi in retromarcia in condizioni di scarsa visibilit ed occorrer utilizzare un sistema di segnalazione sonoro e visivo wecifico e farsi segnalare da un altro lavoratore che la retromarcia pu essere effettuata Gli automezzi potranno essere condotti solo su percors scun Occorer assicurarsi che tutti i lavoratori siano visibili e a distanza di sicurezza prima di utilizza re mezzi di scarico o di sollevamento Sar obbligatorio l inserimento del freno di stazionamento durante le soste e la messa a dimora diidonee zeppe alle ruote se il mezzo posizionato in pendenza Utilizza re sba ma menti e segnaletica idonea in vicinanza di strade pubbliche Tutti gli automezzi utilizzati in cantiere vanno ispezionati prima dell inizio di ogni tumo lavorativo in modo da assicurare condizioni adeguate di sicurezza e scongiurare danni al ANALISI
113. attuare nei cad di pronta evacuazione del lavoraton al venficars di incendio o di altro pericolo grave ed immediato e nei casi in cui necessario fomire un primo soccorso al personale colpito da Infortunio In particolare prescnve le azioni che i lavoratori devono mettere in atto in caso d incendio le procedure per l evacuazione dal luogo di lavoro che devono essere attuate dai lavoratori e da altre persone presenti le disposizioni per nchiedere l intervento dei Vigili del fuoco e del Servizio di Pronto Soccorso pubblico gli interventi di primo soccorso da attuare nei confronti di eventuale infortunio ANALISI DEI RISCHI 67 6 2 PRESIDI PREVISTI Saranno previsti in cantiere anche gli estintori portatili ad anidride carbonica o a polvere che andranno installati nei pressi del quadro di distribuzione dell energia elettrica ed in prossimit dei macchinan perle lavorazioni 6 3 AZIONI CHE I LAVORATORI DEVO NO METTERE IN ATTO IN CASO D INC ENDIO Nelcaso in cui il lavoratore ravvisi un incendio deve non perdere la calma valutare l entit dell incendio telefonare direttamente ai Vigili del Fuoco perla richiesta del pronto intervento applicare le procedure di evacuazione 6 4 PROC EDURE DI EVACUAZIONE FINO AL PUNTO DI RACCOLTA Nel caso in cui il lavoratore avvisato dell emergenza incendio o di altra calamit deve porre in atto le seguenti azioni a non perdere la calma b abbandonare il posto di la
114. automatico di fine corsa b la fuoriuscita delle funi o catene dalle sedi dei tamburi e delle pulegge durante il norma le funziona mento I tamburi e le pulegge di tali apparecchi ed impianti devono avere le sedi delle funi e delle catene atte per dimensioni e profilo a permettere il libero e normale avvolgimento delle stesse funi o catene in modo da evitare accavallamenti o sollecitazioni anormali Tali tamburi e le pulegge sui quali si avvolgono funi metalliche salvo quanto previsto da disposizioni speciali devono avere un diametro non inferiore a 25 volte il diametro delle funi ed a 300 volte il diametro dei fili elementari di queste Per le pulegge di rinvio il diametro non deve essere inferiore rispettivamente a 20 e a 250 volte Le funi e le catene impiegate dovranno essere contrassegnate dal fabbricante e dovranno essere coredate al mo mento dell acquisto di una sua regolare dichiarazione con tutte le indicazioni ed i certificati previsti dal D P R 21 7 1982 e o dalla Direttiva C EE 91 368 Apparecchi di sollevamento coeff di sicurezza di funi e catene Le funi e le catene degli impianti e degli apparecchi di sollevamento e di trazione salvo quanto previsto al riguardo dai regolamenti speciali devono avere in rapporto alla portata e allo sforzo massimo ammissibile un coefficiente di sicurezza di almeno 6 perle funi metalliche 10 perle funi composte di fibre e 5 perle catene L estremit delle funi deve essere provvista di impiomba
115. azione dei mezzi di trasporto personali per raggiungere i posti di lavoro Se non sono approntate zone di parcheggio separate da quelle di lavoro all ntemo del cantiere i mezzi di trasporto personali devono essere lasciati all estemo 2 28 PUNTURE E MO RSI DI INSETTI RETTILI O ALTRI ANIMALI Situazioni di pericolo Ogni volta che s lavora in zone malsane o con possbile presenza di rettili velenosi si corre il rischio di punture di insetti o in casi pi rari di morsi di rettili velenosi o animali UN morso di animale quale cane gatto topo criceto porcellino d India scolattolo non deve essere trascurato in quanto pu essere responsabile insieme alla ferita anche di severe Infezioni quali la rabbia o il tetano ed altre malattie virali Fase lavorativa in cui si possono presentare tali situazioni di pericolo la probabilit molto bassa ma un rischio residuo esiste su tutte le attivit MO RSI DI RETTU In caso di morso di vipera potrebbero essere necessari in situazioni gravi anche la respirazione artificiale e il massaggio cardiaco Chiedete il soccorso il pi presto possibile Se il sepmente stato ucciso portatelo con voi affinch possa essere identificato Precauzioni Camminare facendo rumore Non infilare le mani tra i sassi sopratutto quelli al sole Non sedersi a terra o u sassi senza prima dare qualche colpo di bastone Utilizzare se possibile sampe abbastanza alte e resstenti PUNTURE DI INSETT
116. bianche In essa sono presenti numerose buche e sono evidenti i distacchi di materiale dovuti all usura e al tempo 4 ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE RELAZIONE TECNICA _ 9 4 1 DATI GENERALI DENOMINAZIONE Riqualificazione stradale della via San Daniele a Gonnoscodina GENERALIT Data presunta inizio lavori SETTEMBRE 2011 Data presunta fine lavori DICEMBRE 2011 ENTIT PRESUNTA DEI LAVORI Estensione dei cantiere mq 267 00 Sviluppo lineare in asse stradale ml 15 00 Uomini giorni 134 Giorni consecutivi 102 Numero presunto di lavoratori 3 presenza media contemporanea Importo lordo dei lavori Euro 67 095 29 Ai fini della elaborazione del presente piano stata assunta come data convenzionale di inizio dei lavori il 12 SETTEM BRE 2011 RIPARTIZIONE IN CATEGORIE ANC Categorie prevalenti 0G3 Costruzioni stradali CATEGORIE DI LAVORAZIONE EURO 1 Costruzioni stradali 71 437 74 TOTALE COMPLESSIVO LAVORI 71 437 74 4 2 DETERMINAZIONE DEGLI UOMINI GIORNI La determinazione dei numero degli uomini giorni rilevante al fine dell applicazione delle disposizioni dell allegato XV art 2 1 2 del D Lgs 81 2008 il quale stabilisce che il PSC debba contenere i Ia durata prevista delle lavorazioni delle fasi di lavoro e quando la complessit dell opera lo richieda delle sottofasi di lavoro che costituiscono il cronoprogramma dei lavori nonch l entit presunta del cantiere espressa in uomini giorno MET
117. cautele adeguate Quando nelle immediate vicinanze dei ponteggi o del posto dicaricamento e sollevamento dei materia li vengono impastati calcestruzzi e malte o eseguite altre operazioni a carattere continuativo si deve costruire un solido impalcato sovrastante ad altezza non maggiore dim 3da terra a protezione contro la caduta di materiali II posto di carico e di manovra degli argani a tera deve essere delimitato con bamera per impedire la permanenza ed il transito sotto i carichi 2 CESOIAMENTI STRITOLAMENTI IMPATTI LACERAZIONI Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Vedi voce alla scheda A5 3 ELETTRO C UZIO NE Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Vedi voce alla scheda A4 4 INALAZIONE POLVERI ABRE GAS VAPORI Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Nei luoghi di lavoro chiusi necessario far s che tenendo conto dei metodi di lavoro e degli sforzi fisici ai quali sono sottoposti i lavoratori essi dispongano di aria salubre in quantit sufficiente da ottenersi anche mediante impianti diaerazione forzata Qualora risulti necessario eseguire lavorazioni che comportino produzione di polveri come taglio smeriglia tura ecc in ambienti piccoli si dovr predispone adeguata aspirazione nella zona di taglio evitando attrezzi ad alta velocit di taglio Nel caso che tali condizioni non possano essere soddisfa tte dovranno essere fomite maschere a filtro appropriate Ove non sia po
118. cchina apparecchio utensile o impianto destinato ad essere usato durante il lavoro Misure preventive e protettive gli apprestamenti le attrezzature le infrastrutture mezzi e servizi di protezione collettiva atti a prevenire il manifestarsi di situazioni di pericolo a proteggere i lavoratori da rischio di infortunio ed a tutelare la loro salute Prescrizioni operative le indicazioni particolari di carattere temporale comportamentale organizzativo tecnico e procedurale da rispettare durante le fasi critiche del processo di costruzione in relazione alla complessit dell opera da realizzare Cronoprogramma dei lavori programma dei lavori in cui sono indicate in base alla complessit dell opera le lavorazioni le fasi e le sottofasi di lavoro la loro sequenza temporale e la loro durata PSC il piano di sicurezza e di coordinamento di cui all articolo 100 RELAZIONE TECNICA joe PSS il piano di sicurezza sostitutivo del piano di sicurezza e di coordinamento di cui all articolo 131 comma 2 lettera b del D Lgs 163 2006 e successive modifiche POS il piano operativo di sicurezza di cui all articolo 89 lettera h e all articolo 131 comma 2 lettera c del D Lgs 163 2006 e successive modifiche Costi della sicurezza i costi indicati all articolo 100 nonch gli oneri indicati all articolo 131 del D Lgs 163 2006 e successive modifiche Si intende inoltre per Pericolo propriet o qualit intrinseca di un
119. cchina e se necessario bisogner provvedere alla relativa rimozione e vemicia tura Prima dell introduzione in cantiere di utensili attrezzature a motore macchinari e mezzi d opera e periodicamente durante le lavorazioni dovranno essere eseguite accurate verifiche sullo stato manutentivo ad opera di personale qualificato in grado di procedere alle eventuali necessarie riparazioni Qualora vengano compiute operazioni di regolazione riparazione o sostituzione di parti della macchina bisogner utilizza re solo ricambi ed accessori originali come previsto nel libretto di manutenzione non modificare alcuna parte della macchina Ultima ta la manutenzione e prima di rimettere in funzione la macchina accertarsi di aver riposto tutti gli attrezzi utilizza ti Bisogna far eseguire da personale specializzato periodicamente ed ogni qualvolta se ne evidenzi la necessit verifiche sugli accoppiamenti degli organi rotanti per valuta me lo sta to di usura Deve costantemente essere verificato lo stato di usura e la funzionalit dei cuscinetti per valutare la opportunit della loro lubrificazione o sostituzione In prossimit della macchina devono essere esposti cartelli con l indicazione delle principali norme d uso e di sic urezza Sulla macchina in posizione facilmente raggiungibile e ben riconoscibile deve essere collocato un intemuttore per l amesto immediato di emergenza Ogni macchina deve avere gli organi di comando per la messa in moto
120. ce ANALIS DEI RISC HI LO S12 S13 S14 S15 S16 S17 S18 S20 S21 S22 S23 S24 S25 S26 43 44 545 546 S47 S48 S49 S550 Conservare sotto chiave Conservare fuori della portata deibambini Conservare in luogo fresco Conservare lontano da locali di abitazione Conservare sotto liquido appropriato da indicars da parte del fabbncante Conservare sotto gas inerte da indicarsi da parte del fabbricante Conservare il recipiente ben chiuso Conservare al riparo dell umidit Conservare il recipiente in luogo ben ventilato Non chiudere ermetica mente il recipiente Conservare lontano da alimenti o mangimi e da bevande Conservare lontano da sostanze incompatibili da precisare da parte del produttore Conservare lontano dal calore Conservare lontano da fiamme e scintille Non fumare Tenere lontano da sostanze combustibili Manipolare ed apnre il recipiente con cautela Non mangiare n bere durante l impiego Non fumare durante l impiego Non respirare le polveri Non respirare igayfumi vapon aerosoli termini approprnati da precisare da parte del produttore Evitare il contatto con la pelle Evitare il contatto con gliocchi In caso di contatto con gli occhi lavare Immediatamente e abbondantemente con acqua e consultare Il medico Togliersi di dosso IMmediata mente gli indumenti conta minati In caso di contatto con la pelle lava rs immediatamente ed abbondantemente con
121. chi perla scurezza e la sanit del rischio dei lavoraton nell espletamento delle loro mansioni derivante dalle circostanze del venficarsi di un pericolo sul luogo di lavoro L entit del rischio R viene espressa come una relazione tra la Probabilit P che si verifichi l evento e il Danno D che ne potrebbe conseguire Elementi consderati e cniten adottati perla valutazione e Criten generali indicati nel D lgs 81 2008 e Linee guida indicate nel documento Orienta menti comunitar sulla valutazione dei rischi sul lavoro e Indicazioni contenute nelle linee guida dell ISPESL e Dati statistici pubblicati dall INAIL La probabilit di accadimento dell infortunio riveste molta importanza perch presenta la soglia oltre la quale il fenomeno assume caratteristiche meno certe e la gravit delle conseguenze dipende da var fatton talvolta anche fortuiti Il riferimento numerico del livello della scala delle probabilit segue una progressione numerica con ragione 2 per evidenziare maggiormente nel successivo calcolo l indice d attenzione Scala della probabilit P di accadimento Criteri adottati livello _ _ _ e L incidente identificato pu provocare un 1 2 danno in concomitanza di divers eventi tra loro dipendenti e L incidente identificato pu provocare un Poco danno in concomitanza di divers eventi proba bile tra loro indipendenti e L incidente identificato pu provocare un Probabile danno sia pure in
122. chi specifici dal consgli di prudenza imboli ANALISI DEI RISC HI Dil Riqua ific e aniele a Gonnos e 5 ne strad q n a ZIO cu Piano di Sc ure ale della via San D zza e Coordinamento D l ZZA Simbolo asplosivo Ex una bomba che esplode comburente O una fiamma sopra un cerchio facilmenta infiammabile F una fiamma tossico Ty un feschio su tibia nerociata nocivo Xn una gioca di Sant Andrea corrosivo GC la raffigurazione dall azione comosiva di un acido imanie Xit una coca di Sant Andrea altamente d astramamenta infiammabile F una fiamma altlamanta tossico o folto tossico T un iBschio su tibia nmefociala Pericoloso per lambianta N EE virili Hi I ischi specifici Vengono indicati mediante gs 81 2008 e suc modi Pericoli e Precauzioni Pericola Questo simbolo indica prodotti che possono esplodere in determinate condizioni Precauzioni Evitare urti attriti scintila calore Pericolo Sostanza osskianti che possono infiammare materiale combustibile o alimentare incendi gi in atto rendendo pi difficili le operazioni di spegnimento Precauzioni Tenere lontano da materiale combustibile Paricoalo Sostanze autoinfiammabili Prodotti chimici infiammabili all aria Pracauzioni Conservare lontano da qualsiasi fonte di accensione Pericolo Prodotti chimici che a contatto con l acqu
123. chine movimento tena In prossimit della zona ove sono in corso lavor di scavo e o movimenti tema con mezzi Meccanici In prossimit della zona ove sono in corso lavor di scavo e o movimenti tema con mezzi Meccanici Area di matenali autocano per VIETATO PASSARE E SO STARE NEL RAGGIO D AZIONE DELL ESCAVATO RE sollevamento dei con gru su VIETATO PASSARE E SO STARE NEL RAG GIO D AZIONE DELLA GRU 4 10 2 2 CARTELLI DI AVVERTIMENTO Carattenstiche intinseche e forma triangolare Nome di legge Art 219 DPR 547 del 27 04 1955 Art 62 07 01 1956 DPR 164 del D P R 547 art 186 Passaggi e posti di lavoro sottoposti a carchi sospes e pittogramma nero su fondo giallo bordo nero il giallo deve coprire almeno il 50 della superficie del cartello In prossimit degli scavi realizzati vicino a vie di circolazione CADUTA CON DISUVELLO ANALISI DEI RISCHI 45 Nome di legge D P R 547 art 10 Aperture nel suolo Af na OUa VA Riqualificazione stradale della via San Dali Ia Nina lA TA IA NIC A ve Q US O D j gt AA N P Cir IINAN TTA N f A 1 rei IMAFYMEAO IN J AN D Pia no di Sicurezza e Coordinamento D I f I j f CII C FAA UCU IIOU L In prossimit delle aree in cui D P R 547 art 186 si movimenta il maternale C ARIC HI SO SPESI Estema mente alle zone pericolose ATTENZO NE AREA PERICO LO SA In ogn
124. cia una targhetta di immatricolazione che deve essere apposta sulla macchina in posizione ben visibile ed il libretto di omologazione Ogni qualvolta vengano eseguite riparazioni e o sostituzioni che comportino modifiche sostanziali va richiesta nuova omologazione Ogni qualvolta viene montata in cantiere una macchina di sollevamento gru argani ecc gi dotata di libretto diomologazione deve eseguirsi la verifica di installazione ad opera dell ASL PMP che ne rilascer certificazione Gli apparecchi e gli impianti di sollevamento e di trasporto per trazione provvisti di tamburi di avvolgimento e di pulegge di frizione come pure di apparecchi di sollevamento a vite devono essere muniti di dispositivi che impediscano a l avvolgimento e lo svolgimento delle funi o catene o la rotazione della vite oltre le posizioni limite prestabilite ai fini della sicurezza in relazione al tipo o alle condizioni d uso dell apparecchio dispositivo di amesto automatico di fine corsa b la fuoriuscita delle funi o catene dalle sedi dei tamburi e delle pulegge durante il normale funziona mento I tamburi e le pulegge di tali apparecchi ed impianti devono avere le sedi delle funi e delle catene atte per dimensioni e profilo a permettere il libero e normale avvolgimento delle stesse funi o catene in modo da evitare accavallamenti o sollecitazioni anormali Tali tamburi e le pulegge sui quali si avvolgono funi metalliche salvo quanto previsto da disposizioni
125. cinzione del cantiere gli accessi e le segnalazioni i servizi igienico assistenziali la viabilit principale di cantiere gli impianti di alimentazione e reti principali di elettricit acqua gas ed energia di qualsiasi tipo gli Impianti di terra e di protezione contro le scariche atmosferiche le disposizioni per dare attuazione a quanto previsto dall articolo 102 le disposizioni per dare attuazione a quanto previsto dall articolo 92 comma 1 lettera c le eventuali modalit di accesso dei mezzi di fornitura dei materiali la dislocazione degli impianti di cantiere la dislocazione delle zone di carico e scarico le zone di deposito attrezzature e di stoccaggio materiali e dei rifiuti le eventuali zone di deposito dei materiali con pericolo d incendio o di esplosione alle lavorazioni sono state suddivise in fasi di lavoro ed stata effettuata l analisi dei rischi aggiuntivi rispetto a quelli specifici propri dell attivit delle imprese esecutrici o dei lavoratori autonomi Il PSC dovr essere custodito presso il Cantiere e dovr essere controfirmato per presa visione ed accettazione dai datori di lavoro delle imprese esecutrici Il presente Piano di Sicurezza e Coordinamento PSC previsto dall art 100 del D Lgs 81 08 stato redatto nel rispetto della normativa vigente e rispetta i contenuti minimi indicati dal D Lgs 81 08 ed in particolare dall Allegato XV allo stesso Decreto Il coordinatore in fase di proget
126. colare F24 Realizzazione massetto in cls F25 Realizzazione di massetto in cls semplice o alleggento F26 Posa in opera di pavimenti di diversa natura su letto di malta o con idoneo collante F27 Posa in opera di rivestimenti di diversa natura con malta di cemento o con collante specifico F28 Posa in opera di profilati in ferro F29 Posa in opera di grigliati elettrosaldati F30 Impianti elettrici e telefonici F31 Impianti di scarico F1 ESECUZIONE DI RECINZONE DI CANTIERE DESC RIZO NE FASE LAVO RATIVA Opere relative alla installazione della recinzione di cantiere con elementi in legno paletti in femo e rete metallica o con pannelli in acciaio e paletti di sostegno ancorati con plinti in Cis ATTREZZA TURE Martello demolitore compressore mazza piccone pannelli e paletti metallici rete travi tavole matenale minuto autocarro pala badile rastrello utensili d uso comente utensili elettrici O PERE PRO VVISIO NALI Scale portatili RISCHI RISCHIO EVIDENZIATO P D P D Valutazione risc hio movimentazione manuale delcarichi 5 3 8 medio lesioni e contusioni 4 4 8 medio punture tagli abrasioni fente 5 2 7 medio vibrazioni 3 4 7 medio rumore 3 3 6 medio caduta maternale 2 5 7 medio polveri e fibre 1 4 5 medio basso caduta dall alto 3 5 8 medio proiezione di schegge 3 3 6 medio PRO C EDURE Segnalare la zona interessata dalle operazioni Se l intervento interessa o nell immediata vicinanza della sede stra
127. comunque osservando i limiti stabiliti Durante il Movimento dei mezzi questi devono essere assistiti da un operatore a terra dotato di tuta ad alta visibilit Impedire l avvicinamento la sosta ed il transito di persone non addette ai lavon con segnalazioni e sba ma menti NORME DI LEGGE D Lgs 81 2008 DM 9 giugno 1995 DPI DA UTILIZZARE Casco guanti protettore auncolare calzature di sicurezza mascherina antipolvere occhiali protettivi indumenti ad alta visbilit F16 ESECUZIONE DI C ASSERA TURE IN LEG NO DESC RIZONE FASE LAVO RATIVA Preparazione di carentena in legno perle casserature ATTREZZA TURE Sega circolare gru per sollevamento al piano impalcato di servizio scala a mano attrezzi diuso comune ponti su cavalletti RISCHI RISCHIO EVIDENZIATO P D P D Valutazione risc hio Oli minerali e denvati 7 5 12 alto Cadute a livello 7 4 11 alto Caduta dall alto 7 5 12 alto Urti impatti compressoni 7 4 11 medio alto Caduta di matenale 5 4 9 medio alto elettrocuzione 5 4 9 medio alto Cesoia mento srtola mento 3 4 7 medio Contatto accidentale con le parti in 5 2 7 medio movimento delle attrezzature Punture e abrasioni alle mani 3 4 7 medio rumore 5 3 8 medio Polver e fibre 2 4 6 medio proiezione di schegge 3 2 5 medio basso PRO CEDURE E PRESCRIZIONI Nelle parti della struttura prospiciente il vuoto si devono predisporre adeguate opere provvisonali ponteggi parapetti perimpedire la caduta di persone dall alt
128. cui all articolo 15 D Lgs 81 08 Al fine di permettere la pianificazione dell esecuzione in condizioni di sicurezza dei lavori o delle fasi di lavoro che si devono svolgere simultaneamente o successivamente tra loro il committente o il responsabile dei lavori prevede nel progetto la durata di tali lavori o fasi di lavoro Nella fase della progettazione dell opera dovr valutare i documenti redatti dal Coordinatore per la progettazione indicati all articolo 91 del D Lgs 81 08 Nei cantieri in cui prevista la presenza di pi imprese anche non contemporanea il committente anche nei casi di coincidenza con l impresa esecutrice o il responsabile dei lavori contestualmente all affidamento dell incarico di progettazione dovr designare il coordinatore per la progettazione e prima dell affidamento dei lavori dovr designare il coordinatore per l esecuzione dei lavori in possesso dei requisiti di cui all articolo 98 del D Lgs 81 08 Gli stessi obblighi riportati nel punto precedente applicano anche nel caso in cui dopo l affidamento dei lavori a un unica impresa l esecuzione dei lavori o di parte di essi sia affidata a una o pi imprese Il committente o il responsabile dei lavori dovr comunicare alle imprese esecutrici e ai lavoratori autonomi il nominativo del coordinatore per la progettazione e quello del coordinatore per l esecuzione dei lavori Tali nominativi sono indicati nel cartello di cantiere Il committente o il responsabile
129. dale predisporre la necessaria segnaletica e illuminazione stradale attenendosi alle norme del codice della strada e al regolamento d attuazione Le lampade di segnalazione devono essere del tipo a tartaruga con grado protettivo non infenore a IP 44 protette da intenuttore differenziale fisiologico con soglia di intervento 30 MA oppure essere alimentate a bassa tensione 24 volt La tensione di sicurezza deve essere ottenuta mediante idonei trasformatori ndutton con grado protettivo non infenore a 44 conformi alla norma CEI 14 6 Eventualmente incarcare il personale di disciplinare il traffico durante la sstemazione della recinzione percors intemi di cantiere non devono avere pendenze trasversali eccessive Teners a distanza di sicurezza dai mezzi in movimento Venficare prima e durante l uso le condizioni degli attrezzi con particolare nguardo alla solidit degli attacchi dei manici di legno agli elementi metallici Consentire l uso di scale portatili conformi alle norme con ampia base d appoggio e ben sistemate preferire le scale doppie a due tre gradini Fomire le informazioni necessarie ad eseguire una coretta movimentazione manuale dei carchi pesanti ed ingombranti In questa fase i lavoraton devono indossare scarpe di sicurezza guanti casco idonei otoprotettori devono essere consegnati ed utilizzati in base alla valutazione del rischio rumore PRESCRIZIONI Nelle opere di carico e scarico dei matenali gli addetti devon
130. dei lavoratori deve essere adeguatamente mantenuto e sgombro da matenali ingombranti che ostacolino la normale circolazione Qualunque didivello superiore a 0 5 m deve essere segnalato e delimitato con nastro parapetto o mezzo equivalente La velocit dei mezzi deve essere ridotta I posti di lavoro e di passaggio saranno opportunamente protetti con mezzi tecnici o con misure cautelative dal pericolo di caduta o di investimento da parte di maternali o mezzi in dipendenza dell attivit lavorativa svolta In prossimit dei ponteggi o di altre opere provvisonali la circolazione di mezzi sar delimitata in maniera tale da impedire ogni possibile contatto tra le strutture ed i mezzi circostanti 4 4 ANDATOIE PASSERELLE E SC ALE Le andatole devono essere di larghezza non minore di m 0 60 quando siano destinate soltanto al passaggio di lavoraton e di m 1 20 se destinate al trasporto di matenali La loro pendenza non deve essere maggiore del 50 percento Le andatoie lunghe devono essere interrotte da pia nerottoli di iposo ad opportuni intervalli sulle tavole delle andatoie devono essere fissati listelli trasversali a distanza non maggiore delpasso diun uomo carico Le andatoie e le passerelle devono essere munite verso il vuoto di normali parapetti e tavole ferma piede Nella realizzazione delle vie di comunicazione di cantiere tenere conto di se possibile predisporre le vie di comunicazione in piano evitare situazioni di inci
131. dei lavori anche nel caso di affidamento dei lavori ad un unica impresa dovr verificare l idoneit tecnico professionale dell impresa affidataria delle imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi in relazione alle funzioni o ai lavori da affidare con le modalit di cui all Allegato XVII Per i lavori privati sufficiente la presentazione da parte dell impresa del certificato di iscrizione alla Camera di commercio industria e artigianato e del DURC corredato da autocertificazione in ordine al possesso degli altri requisiti previsti dall Allegato XVII dovr chiedere alle imprese esecutrici una dichiarazione dell organico medio annuo distinto per qualifica corredata dagli estremi delle denunce dei lavoratori effettuate all Istituto nazionale della previdenza sociale INPS all Istituto nazionale assicurazione infortuni sul lavoro INAIL e alle casse edili nonch una dichiarazione relativa al contratto collettivo stipulato dalle organizzazioni sindacali comparativamente pi rappresentative applicato ai lavoratori dipendenti Per i lavori privati sufficiente la presentazione da parte dell impresa del certificato di iscrizione alla Camera di commercio industria e artigianato e del DURC corredato da autocertificazionerelativa al contratto collettivo applicato dovr trasmettere all amministrazione competente prima dell inizio dei lavori oggetto del permesso di costruire o della denuncia di inizio attivit il nominativ
132. dei lavori in modo da evitare di operare in contemporanea nella stessa zona se per qualche motivo fosse necesara la coopresenza di addetti si deve pianificare il dettaglio delle attivit verificando la posizione degli stoccaggi provvisori dei materiali e delle attrezzature il transito dei cavi e quant altro possa recare disturbo o intralcio alle altrui lavorazioni ANALIS DEI RISC HI 66 5 11 IDENTIFIC AZIO NE DEI LAVO RATORI PRESENTI IN C ANTERE Ai sensi dell art 6 della Legge n 123 del 3 agosto 2007 tutto il personale occupato dall impresa appaltatrice o subappaltatrice dovr essere munito di apposta tessera di riconoscimento coredata di fotografia contenente le Generalita del lavoratore e l indicazione del datore di lavoro I lavoratori sono dovranno essere informati di essere tenuti ad esporre detta tessera di riconoscimento Tale obbligo grava anche in capo ailavoraton autonomi che esercitano direttamente la propra attivita nel medesimo luogo di lavoro 6 GESTIONE DELLE EM ERG EN ZE Qualora non venga disposto diversamente dal contratto di affidamento dei lavon la gestione dell emergenza a carico dei dator di lavoro delle ditte esecutrici dell opera i quali dovranno desgnare preventivamente gli addetti al pronto soccorso alla prevenzione incendi e all evacuazione I datori di lavoro delle imprese esecutrci dei lavori devono adottare le misure necessarne al fini della prevenzione incendi e dell evacuazione dei
133. del diagramma di Gantt si evince che la maggior parte delle lavorazioni non si sovrappongono tra loro Per ridurre rischi di interferenze oltre a dover rispettare il piano della sicurezza e le norme tecniche relative alla prevenzione degli infortuni si rende indispensabile coordinare le diverse attivit ed impedire il loro contemporaneo svolgimento in ambienti comuni o in zone verticalmente o orizzontalmente limitrofe se tale situazione pu produrre possibili conseguenze d infortunio Pertanto le linee guida di coordinamento fornite in fase progettuale sono una essenziale integrazione al piano generale ed al piano operativo di sicurezza e riguardano aspetti importanti del processo produttivo ALLESTIM ENTO DELLA RECINZIONE La zona di lavorazione lungo la strada verr recintata e la recinzione andr allestita anche nell area di ricovero materiali e mezzi indicata nella planimetria di cantiere La recinzione deve essere completata prima che avvengano trasporti dei materiali In ogni caso deve essere completata nelle zone di transito dei mezzi per proseguire solo nelle altre parti non interessate dal loro passaggio SCAVI Nelle zone dove avvengono gli scavi non deve in nessun caso esservi transito cos limitrofo di mezzi meccanici da creare situazioni di pericolo per gli addetti agli scavi 6 MISURE GENERALI DI TUTELA ED OBBLIGHI 6 1 MISURE GEN ERALI DI TUTELA Come indicato nell articolo 95 del D Lgs 81 08 durante l esecuzi
134. della strada dalle seguenti norme inteme e vietato il trasporto di persone sui cassoni e sui parafanghi dei mezzi di trasporto o in qualsiasi altra parte del mezzo che non sa attrezzata pertale scopo cabina posto di manovra ecc e tuttii mezzi anche se sprovvisti di targa dovranno essere dotati di impianto di illuminazione e di impianto frenante efficiente e vietato il traino di rimorchi di qualsiasi dimensione e peso mediante aggancio alla motrice con mezzi di fortuna e vietato rimuovere o superare barnramenti stradali soprattutto quelli che prevengano il problema dell intersezione dei flussi di traffico dicantiere con quelli del traffico dell area circostante In caso di necessit interompere temporaneamente la normale viabilit concordante le procedure ed l eventuale percorso altemativo con i vigili urbani Mantenere il livello di rumore pi basso possibile durante le lavorazioni ad esempio spegnendo le macchine che non vengono utilizzate non imuovere le insonorizzazioni delle macchine Rispettare sempre gli orari di slenzio imposti dal regolamento comunale RISC HI TRASM ESSI DALL AMBIENTE ESTERNO AL CANTIERE La segregazione dell area di cantiere e la sua totale definizione impedisce in ogni caso qualsas altra interferenza dell ambiente trasmetta no eventuali fa tton di nschio ANALISI DEI RISCHI _3 estemo sul cantiere evitando cos che si 2_ RISCHI GENERICI E RELA TIVE MISURE G ENERALI DI PREV
135. deve essere trattenuta al piede da altra persona La scala dovr posizionarsi con un inclinazione tale che la sua proiezione sull orizzontale sia all incirca pari ad 1 4 della sua lunghezza 75 Le scale a mano non devono mai essere utilizzate come passerelle o come montanti di ponti su cavalletti n devono essere utilizza te sopra i piani di ponti su cavalletti e ponti a torre su ruote Qualora l accesso a posti di lavoro negli scavi o in pozzi sia realizzato mediante scale semplici le stesse devono disporsi sfalsate tra di loro provvedendo a realizzare pianerottoli di riposo posti a distanza non superiore a 4 metri l uno dall altro I montanti devono essere trattenuti con tiranti in femo applicati sotto i due pioli estremi nelle scale lunghe pi di m 4 deve essere applicato anche un tirante intermedio Perle prescrizioni generiche vedi la voce relativa alla scheda A19 2 ELETTRO C UZAO NE Misure Preventive e Protettive relative al rischio E vietato l uso della scala in metallo perlavori su parti in tensione A14 TRAPANO ELETTRICO Il trapano un utensile di uso comune adoperato per praticare fori sia in strutture murarie che in qua Isia si materia le legno metallo calcestruzzo ecc ad alimentazione prevalentemente elettrica Esso costituito essenzialmente da un motore elettrico da un giunto meccanico mandrino che accoppiato ad un variatore produce un moto di rotazione e percussione e dalla punta vera e propria
136. di dispositivi di sicurezza Tutti gli organi mobili dovranno essere lubrificati se previsto dal libretto di manutenzione avendo cura di ripristina re tutte le protezioni asportate manomesse o danneggiate schermi di protezione per ingranaggi carter ecc Deve essere evidenziata la presenza di punti di ossidazione che possa compromettere la funzionalit della macchina e se necessario bisogner provvedere alla relativa rimozione e vemicia tura Prima dell introduzione in cantiere di utensili attrezzature a motore macchinari e mezzi d opera e periodicamente durante le lavorazioni dovranno essere eseguite accurate verifiche sullo stato manutentivo ad opera di personale qualificato in grado di procedere alle eventuali necessarie riparazioni Qualora vengano compiute operazioni di regolazione riparazione o sostituzione di parti della macchina bisogner utilizza re solo ricambi ed accessori originali come previsto nel libretto di manutenzione non modificare alcuna parte della macchina Ultima ta la manutenzione e prima di rimettere in funzione la macchina accertarsi di aver riposto tutti gli attrezzi utilizza ti La macchina deve essere dotata di appropriati dispositivi acustici e luminosi di segnalazione e di avvertimento nonch di illuminazione delcampo di manovra Controllare l efficienza dei freni delle luci dei dispositivi acustici e luminosi e di tutti i comandi e circuiti di manovra La macchina deve essere dotata di cabina di pr
137. di esecuzione del lavoro La responsabilit circa la cometta esecuzione del lavoro petta al preposto una figura che pu identificarsi con quella dell addetto quando a lavorare una sola persona Prescrizioni per lavor fuori tensone Pur trattandosi di interventi fuon tensione che non presenta quindi percolo di elettrocuzione per contatto accidentale con le parti scoperte del circuiti elettrici la fa se operativa in corso viene segnalata e zonalmente delimitata mediante segnali di pericolo Tutto ci a maggior ragione nei cas in cui gli addetti sono costretti ad allontanars durante lo svolgimento dei lavor Una volta individuate le parti oggetto dei lavori si provvede al sezionamento di tutte le linee che viadducono energia elettrica Ove ci non sia possibile in modo esaustivo l altemativa perle parti destinate a rimanere in tensione quella della protezione fisica contro i contati diretti Prima di dare inizio ai lavori ci si sncera dell effettiva assenza di tensione sia fra le fas che fra ognuna di esse e la tessa nonch fra il neutro se presente e ciascuna delle fasi e fra questo e la terra Sugli organi di manovra dei dispositivi di sezionamento va apposta una segnalazione con la scritta Lavori in corso Non effettuare manovre Una volta terminati i lavon la procedura di nmessa in servizio dell impianto per il collaudo deve svolgersi sempre sotto il controllo del preposto che per prima cosa si accerta della corr
138. di persone per un azione specifica e lo sgombero urgente delle persone devono essere fatti in modo occasonale per mezzo di segnali luminos acustici o di comunicazioni verbali La guida delle persone che effettuano manovre implicanti un nischio o un pericolo deve essere fatta in modo occasionale per mezzo di segnali gestualio comunicazioni verbali A parit di efficacia e a condizione che s provveda ad una azione secifica di informazione e formazione al riguardo e ammessa libert di scelta fra un colore di sicurezza o un cartello per segnalare un rischio di inciampo o caduta con didivello segnali luminos segnali acustici o comunicazione verbale segnali gestuali o comunicazione verbale Determinate modalit di segnalazione possono essere utilizzate assieme nelle combinazioni specificate di seguito segnali luminosi e segnali acustici segnali luminosi e comunicazione verbale segnali gestuali e comunicazione verbale 4 10 2 CARTELLI DI DIVIETO Carattenstiche intrinseche e foma rotonda e pittogramma nero su fondo bianco bordo e banda verso il basso da snistra a destra lungo il simbolo con un inclinazione di 45 rossi il rosso deve coprire almeno il 35 della superficie del cartello ANALISI DEI RISC HI 44 All ingresso del cantiere ove sia ritenuto pericoloso l accesso alpedoni VIETATO L ACCESSO lavoro Ingresso e zone di all intemo dei piazzali VIETATO Ll ING RESSO AG U ETSRANEI Sulle mac
139. di shock distendere la vittima sul dorso od in poszione laterale con il viso reclinato lateralmente allentare colletti e cinture rimuovere un eventuale dentiera coprire con una coperta sollecitare il trasporto in ospedale mediante autoambulanza c Fratture non modificare la poszione dell infortunato evitare di fargli assumere la posizione asssa od eretta se non dopo aver appurato che le stesse non comportino pericolo iImmobilizzare la frattura il pi presto possibile nelle fratture esposte limitarsi a stendere sopra la fenta senza toccarla delle compresse di garza serile non cercare mai di accelerare il trasporto del fratturato in ambulatorio e o in ospedale con mezzi non idonei o pericolos onde evitare l insorgenza di complicazioni mantenere disteso il fratturato in attesa di una barella e o di un autoambulanza d Ustioni ANALIS DEI RISC HI 69 Risulta necessario un pronto ricovero in ospedale per un trattamento di nanimazione quando l ustione coinvolge il 20 della superficie corporea con lesioni che interessano l epidermide e il derma con formazione di bolle ed ulcerazioni secondo grado od il 15 della superficie corporea con lesioni comportanti la completa distruzione della cute ed eventualmente dei tessuti sottostanti terzo grado Si dovr evitare di applicare grassi sulla parte ustionata in quanto possono imtare la lesione infettandola e complicandone poi la pulizia di usa
140. dio alto tagli delle mani 7 4 11 medio alto proiezione di schegge 8 3 11 medio alto elettroc uzione 3 4 7 medio rumore 5 3 8 medio PRO CEDURE E PRESCRIZIONI La cuffia adempie al suo scopo solo quando regolata secondo la grandezza della lama e si trova abbassata completamente sul pezzo in lavorazione La visibilit della linea di taglio pu essere garantita mediante apposta fenditura nella parte anteriore della cuffia cio quella rivolta verso l operatore dilarghezza non superiore a 8 mm II coltello divisore della giusta grandezza e spessore regolato correttamente impedisce l inceppamento del legno contro la lama e con ci il rigetto La macchina deve essere installata in posizione tale da garantire la massima stabilit consderando che anche lievi spandamenti possono risultare pericolos per l addetto Il banco di lavoro va tenuto pulito da maternali di risulta per evitare polven che posso provocare imta zioni fastidiose Prima dell uso registrare la cuffia di protezione in modo che risulti libera la sola parte del disco necessaria per effettuare la lavorazione registrare il coltello divisore posteriore alla lama a non pi di mm 3 dalla dentatura del disco assicurarsi dell esistenza degli schermi ai due lati del disco nella parte sottostante del banco di lavoro attrezzarsi di pingitoi per aiutarsi nel taglio di piccoli pezzi venficare l efficienza della macchina e la pulizia della superficie del piano di lavoro e della zona di lav
141. dotti acidi e alcalini Lavon edil all aperto con clima piovoso e freddo 7 INDUMENTI DI PRO TEAO NE CONTRO LE INTEMPERIE Lavor in cui necessario percepire in tempo la 8 INDUMENTI FO SFO RESC ENTI presenza dei lavoratori Lavon su impalcature Montaggio di elementi 9 ATTREZZA TURE DIPRO TEZAO NE prefa bbricati Lavori su piloni ANTICADUTA IM BRAC ATURE DI SIC UREZZA Posti di lavoro in cabine sopraelevate di gru 10 ATTACCO DI SICUREZZA Posti di lavoro in cabine di manovra sopraelevate d ANALISI DEI RISCHI 56 CON CORDA transelevaton Posti di lavoro sopraelevati su tom di trivella zione Lavori in pozzi e in fogne Manipolazione di emulsoni 11 PROTEZIONE DELL EPIDERM IDE 4 12 1 PRO TEZO NE DEL C APO L elmetto o casco di protezione costituito da un copricapo di materiale rigido resistente agli urti e leggero Il casco deve proteggere appropniatamente il capo da specifici pericoli di offesa al capo per caduta di matenali dall alto per contatti con elementi comunque pericolosi o per prolungata esposizione ai raggi del sole Nella scelta di un elmetto protettivo si deve venficare che il materiale con cui confezionato l elmetto sia rigido ma sufficientemente elastico per poter assorbire il colpo senza spezzarsi per aumentare la resistenza all urto e l elasticit dell elmetto sono prefenbili quelli con calotta rinforzata da nervature per evitare Il contatto diretto della calotta del
142. e del piedi e delle gambe Zoccoli Ginocchiere Ghette Suole amovibili anticalore antiperforazione o antitraspirazione Ramponi amovibili per ghiaccio neve tereno sdrucciolevole te Stivali di protezione contro le catene delle trance meccaniche Dispositivi di protezione amovibili del collo del piede Creme protettive poma Dispositivi di protezione della pelle Dispositivi di protezione del tronco e dell addome Giubbotti giacche e grembiuli di protezione contro le aggressioni meccaniche perforazioni tagli spruzzi di metallo fuso ecc Giubbotti giacche e grembiuli di protezione contro le aggressioni chimiche Dispositivi di protezione Attrezzature cosddette anticaduta attrezzature complete dell intero corpo comprendenti tutti gli accessor necessari al funzionamento Attrezzature con freno ad assorbimento di energia cinetica attrezzature complete comprendenti tutti gli accessor necessari al funzionamento Dispositivi di sostegno del corpo imbracatura di sicurezza Indumenti di protezione Indumenti di lavoro cosiddetti di sicurezza due pezzi e tute ANALISI DEI RISCHI 54 Dispositivi di protezione Indumenti di protezione contro le aggressoni meccaniche dell intero corpo perforazioni tagli ecc indumenti di protezione contro le aggr ssioni chimiche Indumenti di protezione contro gli spruzzi di metallo fuso ed I raggi infra ross Indument
143. e l efficienza del dispositivo che impedisce l apertura della scala oltre il limite di scurezza Poszionare le scale in Modo scuro su base stabile e piana Le scale doppie devono sempre essere usate completamente aperte Non usare le scale semplici come piani di lavoro senza averadottato idonei vincoli NORME DI LEGGE D Lgs 81 2008 DPR 459 96 D Lgs 475 92 DPI DA UTILIZZARE Casco guanti calzature di sicurezza mascherina antipolvere occhiali protettivi dispositivi di protezione peril coro F27 POSA IN OPERA DI RIVESTIMENTI DI DIVERSA NATURA CON MALTA DI CEMENTO O CON COLLANTE SPECIFICO DESC RIZONE FASE LAVO RATIVA Posa In opera di nvestimenti di diversa natura su letto di malta o con idoneo collante ATTREZZA TURE Taglienna elettrica molazza regolo staggia attrezzi d uso comune RISCHI RISCHIO EVIDENZIATO P D P D Valutazione risc hio caduta dall alto 6 5 11 alto punture tagli abrasioni e fente 5 4 9 medio alto inalazione polveri 5 4 9 medio alto imitazioni cutanee 5 3 8 medio proiezione di schegge frammenti 5 3 8 medio rumore 4 3 7 medio movimentazione manuale deicanchi 5 3 8 medio elettrico 3 5 8 medio effetti to SSCcI 5 3 8 medio PRO CEDURE E PRESCRIZIONI Porre particolare attenzione nell uso della taglienna per il taglio delle piastrelle Durante l eventuale uso di utensili portatili venficare che gli stessi siano a doppio isolamento elettrico o alimentati a bassa tensione di sicurezza 50 V Venficare prima
144. e al rischio Non lasciare la macchina in moto senza sorveglianza Verificare il corretto fissaggio dell utensile e della tubazione d acqua Perle prescrizioni generiche vedi voce relativa alla scheda A9 2 INALAZIONE POLVERI GAS FIBRE VAPORI Misure Preventive e Protettive relative al rischio I lavoratori esposti a specifici rischi di inalazioni pericolose di gas polveri o fumi nocivi devono avere a disposizione maschere respiratorie o altri dispositivi idonei da conservarsi in luogo adatto facilmente accessibile e noto al personale Qualora perdifficolt di ordine ambientale od altre cause tecnicamente giustificate sia ridotta l efficacia dei mezzi generali di prevenzione delle polveri i lavoratoridevono essere muniti e fare uso di idonee maschere antipolvere L uso di macchine con motore endotermico in ambienti confinati consentito solo in presenza di ventilazione sufficiente a smaltire i gas di scarico o nelcaso di ventilazione insufficiente alla predisposizione di adeguati sistemi di aspirazione e o scarico od alla presenza di un depuratore ad acqua o catalitico perigascombusti Prima e durante le lavorazioni necessario verificare lo stato degli attacchi degli organi di scarico e che tali organi non interferiscano con prese d aria di condizionatori o di altre macchine 3 USTIONI Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Vedi voce relativa alla scheda A22 4 VIBRAZIONI Misure Preventive e Protettive rela tive
145. e all installazione di gruppo elettrogeno alimentato a gasolio ATTREZZA TURE Autogru gommata o cingolata attrezzi di uso comente aamion braghe funi RISCHI RISCHIO EVIDENZIATO P D P D Valutazione risc hio movimentazione manuale deicanchi 2 4 6 medio elettroc uzione 9 5 14 alto possibile tranciatura e sfilacciamento delle 3 4 7 medio funi e delle braghe rumore 2 4 6 medio contatto con macchina operatrice 5 4 9 medio alto incendio 2 4 6 medio olii minerali e derivati 2 4 6 medio inalazione scarichi gas 2 4 6 medio PRO CEDURE E PRESCRIZIONI Gli impianti elettrici derivati dall uscita dell altematore devono essere rispondenti alle norme CEI 64 8 ed eseguiti da personale qualificato ai sensi della legge 46 90 In ogni caso la linea elettrica derivata dovr essere protetta da un intenuttore generale differenziale con soglia di intervento pan a 30m La massa metallica del gruppo elettrogeno e il polo di neutro devono essere fra loro collegati equipotenzialmente e all impianto di terra Gli operatori delle macchine e il personale addetto all assistenza devono coordinare in modo efficace le operazioni evitando di intralcia rsi durante le lavorazioni Durante le operazioni di scarico dall autocamo mantenere in equilibrio il gruppo elettrogeno curando la coretta tensone delle funi di imbracatura utilizzate Utilizza re i punti previsti dal fabbncante per il fissaggio delle funi di imbracatura che in ogni caso devono garantire di sopporta
146. e alla direttiva macchine CEE copia del quale dovr essere sempre consegnato al manovratore Devono essere messia terra gli impianti ad alta tensione e gli impianti a bassa tensione nelle vicinanze di grandi masse metalliche Circ Min n 15 del 27 05 63 NORME DI LEGGE D Lgs 81 2008 Legge 186 68 Circ Min n 15 del 27 05 63 DPI DA UTILIZZARE Guanti dielettrici Scarpe isolanti occhiali Otoprotettorn dispositivi di protezione peril corno maschenne F6 OPERAZIONI DI CARICO SCARICO TRASPORTO SOLLEVAMENTO STOCCAGGIO MATERIALI DESC RIZONE FASE LAVO RATIVA Scarico e stoccaggio di materiali di ogni genere in cantiere con l uso di autogr A TTREZZA TURE Martello demolitore compressore mazza piccone pannelli e paletti metallici rete travi tavole matenale minuto autocarro pala badile rastrello utensili d uso comente utensili elettrici RISCHI RISCHIO EVIDENZIATO P D P D Valutazione risc hio movimentazione manuale deicanchi 5 3 8 medio contatto accidentale con macchine 5 4 9 medio alto operatrici offesa al capo ai piedi e alle mani 4 4 8 medio tranciatura e sfilacciamento delle funi 3 4 7 medio sbilanciamento delcanco durante la messa in 3 5 8 medio tiro caduta matenale 1 3 4 medio basso sganciamento del carico 2 5 7 medio caduta dall alto 5 4 9 medio alto urti impatti compressioni 2 4 6 medio inalazione di polven 3 4 6 medio investimenti 3 5 8 medio rumore 5 4 9 medio alto PRO CEDURE E PRESCRI
147. e bamere Prima della messa in funzione della macchina occorre predispone i fine corsa delcarrello per impedire durante la rotazione il contatto tra ilcarico e gliostacoli fissi La gru deve essere dotata dei seguenti dispositivi di sicurezza il cui funzionamento andr verificato al termine delle operazioni di montaggio fine corsa di discesa e salita del gancio fine corsa di traslazione del carrello arresto automatico della gru e delcarico in caso di interruzione dell energia elettrica anche su una sola fase dispositivo di frena tura per il pronto arresto e la posizione di fermo del carico e del mezzo dispositivi acustici di segnalazione del moto e di iluminazione del campo di manovra limitatori di carico e di momento funzionamento del motore innestato anche durante la discesa delcarico Gli stabilizza tori della gru andranno appoggiati su adeguate fondazioni in cemento armato Durante l uso della gru a torre viene impedito l accesso nello spazio di rotazione con parapetti normali alti 1 m Devono essere fomiti al lavoratore adeguati dispositivi di protezione individuale a guanti b casco c occhiali d calzature di sicurezza e cinture di sicurezza con doppia fune di trattenuta per gli eventuali interventi di manutenzione al di fuori delle protezioni fisse RISC HI GENERATI DALL USO DELL ATTREZZO 1 CADUTA DALL ALTO Misure Preventive e Protettive relative al rischio Le lavorazioni in cui pu essere impiegato l apparecchio di
148. e dei soggetti con compiti di sicurezza esplicitata con l indicazione dei nominativi del responsabile dei lavori del coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione e qualora gi nominato del coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione ed a cura dello stesso coordinatore per l esecuzione con l indicazione prima dell inizio dei singoli lavori del nominativi dei datori di lavoro delle imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi c una relazione concernente l individuazione l analisi e la valutazione dei rischi in riferimento all area ed all organizzazione dello specifico cantiere alle lavorazioni interferenti ed ai rischi aggiuntivi rispetto a quelli specifici propri dell attivit delle singole imprese esecutrici o dei lavoratori autonomi d le scelte progettuali ed organizzative le procedure le misure preventive e protettive in riferimento a RELAZIONE TECNICA sir all area di cantiere caratteristiche dell area di cantiere con particolare attenzione alla presenza nell area del cantiere di linee aeree e condutture sotterranee presenza di fattori esterni che comportano rischi per il cantiere con particolare attenzione ai lavori stradali al fine di garantire la sicurezza e la salute dei lavoratori impiegati nei confronti dei rischi derivanti dal traffico circostante ai rischi che le lavorazioni di cantiere possono comportare per l area circostante all organizzazione del cantiere le modalit da seguire per la re
149. e di partenza e di amesto devono effettuarsi con gradualit in modo da evitare bruschi strappi eondeggia menti del carico Apparecchi di sollevamento sospensione delle ma novre Le manovre eseguite da un apparecchio di sollevamento dovranno essere immediata mente sospese nei seguenti casi in presenza di nebbia o di scarsa illuminazione e in presenza di vento forte nel caso in cui le persone esposte al rischio di caduta dei carichi non si spostino dalla traiettoria di passaggio Durante le pause o al termine del tumo di lavoro non devono mai essere lasciati carichi sospesi Il braccio telescopico deve essere ritirato e deve essere azionato il freno di stazionamento Prima di effettua re qualsiasi movimento verificare che il carico o ilbraccio non possano urtare contro strutture fisse o si possa avvicinare pericolosa mente a linee elettriche 3 CESOIAMENTI STRITOLAMENTI IMPATTI LAC ERAZO NI Misure Preventive e Protettive relative al rischio Le protezioni ed i dispositivi di sicurezza di attrezzature macchinari e mezzi d opera non devono essere rimossi se non nei casi di assoluta necessit o per operazioni di manutenzione espressamente previste nelle istruzioni fomite dal produttore Qualora debba provvedersi alla loro rimozione previo permesso preventivo del preposto o del datore di lavoro dovranno adottarsi contemporaneamente misure atte a mettere in evidenza e a ridurne al limite minimo possibile il pericolo che ne deriva Il rcolloca
150. e fente 5 4 9 medio alto inalazione polveri 5 4 9 medio alto Imta zioni cutanee 5 3 8 medio proiezione di schegge frammenti 5 3 8 medio rumore 4 3 7 medio movimentazione manuale dei carchi 5 3 8 medio elettrico 3 5 8 medio Effetti tossici 5 3 8 medio PRO CEDURE E PRESCRIZIONI Porre particolare attenzione nell uso della taglienna per il taglio delle piastrelle Durante l eventuale uso di utensili portatili venficare che gli stessi siano a doppio isolamento elettrico o alimentati a bassa tensione di sicurezza 50 V Venficare prima dell inizio del lavoro e a fine giomata l efficienza dell impianto elettrico effettuando un controllo a vista sull integrit delle condutture e dei collegamenti In caso di utilizzo di flessibile non intralciare le zone di passaggio con i cavi degli utensili elettrici impugnare saldamente l utensle per le due maniglie ed eseguire il lavoro in posizione stabile verificare l integrit del disco e delcavo di alimentazione In caso di utilizzo di macchina tagliapiastrelle verificare prima dell uso l integrit dei collegamenti elettrici la presenza delle protezioni agli organi di trasmissione Durante l uso mantenere l area di lavoro sgombra dai materali di scarto e controllare il livello dell acqua nella vaschetta Alcuni prodotti utilizzati nella posa di pavimenti in particolare le ammine aromatiche e le ammine alifatiche sono dotate di potere imtante molto intenso potendo provocare la comparsa di dermatit
151. e l amesto ben riconoscibili e a facile portata dellavoratore inoltre devono essere collocati in modo da evitare avviamenti o innesti accidentali o essere provvisti di dispositivi attia conseguire lo stesso scopo II lavoratore deve prima di iniziare le lavorazioni prendere visione della posizione del comando per l arresto immediato di emergenza segnalando al preposto o al datore di lavoro se tale posizione non dovesse essere facilmente raggiungibile La macchina dovr sempre essere posizionata ed utilizzata seguendo le indicazioni del libretto d uso e manutenzione fomito dalcostruttore Le verifiche preventive da eseguire sul tereno dove si dovr installare la macchina sono verifica della stabilit non dovranno manifestarsi cedimenti sotto i carichi trasmessi dalla macchina verifica del drenaggio non dovranno consta tarsi ristagni di acqua piovana alla base della macchina Per assicurare la stabilit della macchina si dovranno utilizzare gli appositi regolatori di altezza se presenti o in altemativa assi di legno evitando l uso di mattoni e pietre Qualora venissero aperti scavi in prossimit della macchina si dovr provvedere ad una loro adeguata armatura Alla macchina dovr essere allegata una dichiarazione di stabilit al ribaltamento rilasciata dal costruttore e redatta da un tecnico abilitato Se lo scarico dell impasto viene eseguito entro fosse nelle quali scendono le benne delle gru i parapetti di protezione dovranno
152. e le indicazioni e i contrassegni di cui all art 355 deldecreto del Presidente della Repubblica 27 Aprile 1955 n 547 Le matere in corso di lavorazione che siano fermentescibili o possano essere nocive alla salute o svolgere emanazioni sgradevoli non devono essere accumulate nei locali di lavoro in quantit superiore a quella stretta mente necessaria perla lavorazione Gli apparecchi e i recipienti che servono alla lavorazione oppure al trasporto dei materia li putrescibili o suscettibili didare emanazioni sgradevoli devono essere lavati frequentemente e ove occorra disinfettati lavoratori esposti a specifici rischi di inalazioni pericolose di sostanze o agenti nocivi gas polveri o fumi devono avere a disposizione idonei mezzi di protezione personale maschere respiratorie ecc ed essere sottoposti a visita medica periodica secondo le tabelle ministeriali del D P R 19 3 1956 n 303 art 33 allegato I lavoratori esposti a specifici rischi di inalazioni pericolose di sostanze o agenti nocivi gas polveri o fumi devono utilizza re i mezzi di protezione personale maschere respiratorie ecc messi a loro disposizione dal datore di lavoro e farsi sottoporre a visita medica periodica secondo le tabelle ministeri li del D P R 19 3 1956 n 303 art 33 allegato 7 INC ENDI O ESPLOSIONI Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Assicurarsi che nella zona di lavoro non vi siano cavi tubazioni ecc intera te interessa te dal passagg
153. e le mani sotto i pacchi ma dovranno essere utilizzati dei pezzi di legno facendo attenzione ai pacchi degati il pacco da scaricare dovr essere legato la doppia imbracatura a cappio la pi idonea con due cinghie sulle cinghie e funi dovr essere indicata la lunghezza ed il carico che possono reggere prima di usare le funi ci s dovr accertare che le stesse siano in buono stato facendole ad esempio strisciare su un pezzo di legno se non scormono bene cio restano Impigliate nei trefoli significa che non sono in buone condizioni di uguale lunghezza e in fase di tiro prima del sollevamento le stesse dovranno essere tenute discoste fra di loro in modo che il pacco sia bilanciato sui ganci dovr essere sempre indicata la portata che sarebbe bene fosse almeno pari alla massima portata del mezzo di sollevamento cisi dovr assicurare che l aletta di chiusura sia sempre efficiente successivamente si dovr avvertire l operatore allontanandos dal carco Qualora il carico sa costituito da tavole o tubi le cinghie dovranno comprenderli tutti e in fase di tiro s dovr controllare che il fascio resti orizzontale in caso contrario si dovr fermare l operazione e sistemare meglio le cinghie i canichi dovranno essere imbracati con cinghie o funi che resistano al peso da reggere i matenali e le attrezzature dovranno essere imbracati in modo che durante il trasporto restino come sono stati disposti Perlo stoccaggio dei ponteggi i telai e g
154. e manovre che non sono tutte intuitive perci occore che esso sa preceduto da un adeguata istruzione con esercizi pratici perle diverse stuazioni possibili Il fabbncante inoltre deve nlasciare un libretto di istruzioni in cui sono specificati Il c ometto utilizzo il limite di uso l esame del materiale la manutenzione e le modalit di stoccaggio Durante l uso va evitato il contatto della cintura con sostanze o maternali che la possano danneggiare Dopo aver subito un violento strappo per trattenere un coro in caduta la cintura di s curezza deve essere assolutamente eliminata anche se non presenta alterazioni evidenti ANALIS DEI RISC HI 60 5_PRESCRIZIONI GENERALI INFORMAZIONE COOPERAZIONE COORDINAM ENTO 5 1 MISURE DI C OO RDINAM ENTO Dovranno essere realizzate le seguenti azioni di coordinamento a cura del Coordinatore per l esecuzione dei lavon rappresentanti per la sicurezza dei lavoratori delle imprese esecutrici saranno interpellati dal Coordinatore per l esecuzione al fine di venficare l attuazione di quanto previsto negli accordi tra le parti sociali al fine di realizzare il coordinamento tra gli stessi rappresentanti della sicurezza finalizzato al miglioramento della sicurezza in cantiere ogniqualvolta l andamento dei lavori lo richieda ed in particolare in occasione di fasi di lavoro critiche il Coordinatore per l esecuzione prender iniziative atte a stabilire la necessaria collaborazione fra i datori
155. e mansioni Nel caso dovesse sorgere imprevisti infonmato il preposto affinch possa assumere le decisoni pi opportune Non mai perso di vista il ruolo di coordinatore del preposto unica persona a cui concesso di dare ordini La zona di lavoro beni identificata con cavalletti bindelle isolanti affinch non vi possano accedere estranei o anche manutenton non addetti ai lavon in corso Nomalmente vengono esposti anche segnali di divieto di acceso perinon addetti ailavon L estensione della zona di lavoro commisurata a tutte le possibili posizioni che gli operatori possono assumere anche accidentalmente nel corso dellavoro All intemo della zona di lavoro viene individuata la vera e propra zona di intervento con le parti in tensione su cui necessario intervenire Questa si trova solo in poszione frontale rispetto al viso dell operatore e presenta un estensione in larghezza altezza e profondit ragionevolmente contenuta al fine di limitare gli spazi d azione potenzialmente pericolosi Gli elementi d impianto a differente potenziale sono normalmente separati da schemi isolanti setti nastri fasce isolanti ecc Nel lavoro a contatto con l impianto in tensione all operatore costantemente garantita una doppia protezione isolante che si realizza ad esempio calzando un palo di guanti isolanti ed IMpiegando attrezzi isolati Su impianti facenti parte di sistemi a categoria zero e costituiti da circuiti di regolazione m
156. e protezioni asportate manomesse o danneggiate schermi di protezione per ingranaggi carter ecc Deve essere evidenziata la presenza di punti di ossidazione che possa compromettere la funziona lit della macchina e se necessario bisogner provvedere alla relativa rimozione e vemicia tura Prima dell introduzione in cantiere di utensili attrezzature a motore macchinari e mezzi d opera e periodicamente durante le lavorazioni dovranno essere eseguite accurate verifiche sullo stato manutentivo ad opera di personale qualificato in grado di procedere alle eventuali necessarie riparazioni Qualora vengano compiute operazioni di regolazione riparazione o sostituzione di parti della macchina bisogner utilizzare solo ricambi ed accessori originali come previsto nel libretto di manutenzione non modifica re alcuna parte della macchina Ultima ta la manutenzione e prima di rimettere in funzione la macchina accertarsi di aver riposto tutti gli attrezzi utilizza ti Bisogna far eseguire da personale specializzato periodicamente ed ogni qualvolta se ne evidenzi la necessit verifiche sugli accoppiamenti degli organi rotanti per valuta me lo sta to di usura Deve costantemente essere verificato lo stato di usura e la funzionalit dei cuscinetti per valutare la opportunit della loro lubrificazione o sostituzione RISC HI GENERATI DALL USO DELL ATTREZZO 1 CESOIAMENTI SIRITOLAMENTI IMPATTI LACERAZIONI Misure Preventive e Protettive relativ
157. e siano regolarmente dotati di parapetti e che i piani di calpestio siano completi in ogni loro parte Non nmuovere le protezioni allestite su ponti e sottoponti Scale a mano Fomire scale semplici con pioli incastrati o saldati ai montanti e con le estremit antisdrucciolevoli Le scale doppie non devono superare i 5 metr d altezza Verificare l efficienza del dispositivo che impedisce l apertura della scala oltre il limite di sicurezza Pogzionare le scale in modo scuro su base stabile e piana Le scale doppie devono sempre essere usate completamente aperte Non usarele scale semplici come piani di lavoro senza averadottato idonei vincoli Saldatrice La macchina deve essere usata da personale competente L alimentazione deve essere fomita tramite regolamentare quadro elettrico I cavi elettrici devono essere nspondenti alle norme CEI e adatti perla posa mobile Venficare lo stato di conservazione dei cavi elettrici Poszionare la macchina al di fuon dell anmmatura metallica luogo conduttore nstretto Verificare l integrit della pinza portaelettrotodo Posizionare i cavi elettrici in modo da evitare danni dovuti a urti o a usura meccanica Segnalare Immediatamente eventuali danni riscontrati nei cavi Smenglia tric e Autorizza re all uso solo personale competente Venficare che l utensle sia dotato della protezione del disco e che l organo di comando sa del tipo ad uomo presente Non Indossare abiti svolazzanti non nimuovere le protezioni
158. e specifiche di appartenenza fatto divieto di usare l autocaro per scopo differenti da quelli stabiliti dal costruttore e dalle norme Effettua re periodica manutenzione della macchina Pala mazza ecc Mettere a disposizione dei lavoraton attrezzature adeguate al lavoro da svolgere e fomire le dovute istruzioni sulle modalit d uso Durante l uso degli utensili indossare guanti occhiali protettivi e oto protettori Utensili D uso Comune Mettere a disposizione dei lavoraton attrezzature adeguate al lavoro da svolgere e fomire le dovute istruzioni sulle modalit d uso Durante l uso degli utensili indossare guanti occhiali protettivi Scale a mano Controllare che le scale non presentino difetti costruttivi e venficare sempre prima dell uso lo stato di conservazione della scala e dei dispositivi di trattenuta antisdrucciolevoli Non adoperare mai scale di metallo vicino a linee od apparecchiature elettriche La scala deve superare di almeno 1 mt il piano di accesso curando la comspondenza del piolo con lo stesso possibile far proseguire un solo montante efficacemente fissato Durante l uso le scale devono essere stabili e vincolate Se non possbile raggiungere un sufficiente grado di vincolo la scala deve essere trattenuta al piede da una persona che esegua l operazione per tutto il tempo di utilizzo E sempre sconsgliato eseguire lavon direttamente su di esse DPI DA UTILIZZARE Occhiali e otoprotettori durante l uso
159. ecc 8 INVESTIMENTO E RIBALTAMENTO Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Vedi voce relativa alla scheda M1 9 RUMORE Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio II datore di lavoro privilegia all atto dell acquisto di nuovi utensili macchine apparecchiature quelli che producono nelle normali condizioni di funziona mento il pi basso livello di rumore I mezzi individuali di protezione dell udito sono considerati adeguati se correttamente usati mantengono un livello di rischio uguale od inferiore a quello derivante da un esposizione quotidiana personale di 90 dBA Perle prescrizioni generiche vedi paragrafo 2 11 della relazione tecnica 10 SCIVOLAMENTI E CADUTE Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Vedi voce relativa alla scheda M5 RIFERIMENTI NORMATIVI D Lgs 81 2008 C El 34 34 D M 28 11 1987 n 593 D M 28 11 1987 n 594 D P R 19 3 1956 n 303 M7 ESCAVATO RE L escavatore una macchina particolarmente versatile che pu essere indifferentemente utilizzata per gli scavi di sbancamento o a sezione obbligata per opere di demolizioni per lo scavo in galleria semplicemente modificando l utensile disposto alla fine delbraccio meccanico Nel caso di utilizzo per scavi l utensile impiegato una benna che pu essere azionata mediante funi o un sistema oleodinamico L escavatore costituito da a un corpo base che durante la lavorazione resta normalmente fermo rispetto al tem
160. ecessario del fioretto degli occhiali o della visiera Il comando di un sezionatore o di un intenuttore di manovra sezionatore deve essere lasciato in poszione tale da impedire manovre accidentali bloccandolo ove possibile La presenza di un cartello LAVORI IN CORSO NON EFFETTUARE MANOVRE vieta qualsia s manovra Rimozione di npari di protezione La rimozione dei npari pannelli di rete metallica o di altro tipo posti a protezione di circuiti elettrici a tensione nominale supernore a 400 V va effettuata solo quando le parti protette degli stessi siano poste fuori tensione e messe a terra e in corto circuito Nel caso in cui la messa a terra e in corto circuito non possa essere effettuata prima della imozione dei npar essa va fatta subito dopo averli nmossi dopo aver vernficato l assenza di tensione e comunque prima di iniziare qualsia si lavoro Riduttori di comente TA I circuiti dei riduttori di comente non devono mai essere interrotti Per digsnsernre gli apparecchi dai nduttor di comente occore mettere prima in corto circuito i loro morsetti secondari Riduttori di tensione TV Prima di accedere al circuito primario dei riduttori di tensione anche se tale circuito gi stato messo fuori tensione si deve interompere il circuito secondarno onde evitare eventuali ritomi di tensone e collegare in corto circuito e a terra i morsetti piman Accesso a parti di macchine Prima di accedere a parti elettriche di macchine occorre
161. ecuzione ha la possibilit di verificare presso le altre ditte presenti in cantiere che queste informazioni siano effettivamente giunte loro Nel caso in cui si rendesse necessario effettuare brevi lavori urgenti ed inderogabili i quali richiedono la presenza di imprese diverse da quelle gi autorizzate e non sia possibile avvisare tempestivamente il coordinatore in fase di esecuzione per l aggiornamento del piano l impresa dopo aver analizzato e valutato i rischi per la sicurezza pu sotto la sua piena responsabilit autorizzare i lavori attraverso la compilazione del modulo riportato nella parte degli allegati Le eventuali autorizzazioni rilasciate devono essere consegnate al pi presto al coordinatore in fase di esecuzione 3 3 SOTTOSERVIZI POSIZIONE Dalle verifiche svolte e per la stessa natura delle opere da eseguire risultano interessati seguenti sottoservizi Linee elettriche aeree Presenti Linee elettriche interrate Presenti Rete idrica sancte Presenti Rete fognaria s sssssssrersrerssrrrsrrrrssrrnn Presenti RELEGAS ga orana aat Presente Rete telefonita esssssnsresrr Presente 3 4 INDIRIZZI DEGLI ENTI EROGATORI Telefonia Ente TELECOM ITALIA S p A Piazza degli Affari 2 20123 MILANO Telefono per emergenze 1331 070 5251 Referente per il cantiere Sig Alba Indirizzo via Boiardo 09100 CAGLIARI Direzione Generale C so Italia 41 ROMA Telefono 070 4083234 4083205 40
162. ecuzione potr chiedere alle imprese esecUtrici l aggiomamento del relativo POS In occasione di revisioni del piano di sicurezza e coordinamento il Coordinatore per l esecuzione prender le iniziative necessarie per informare i responsabili di tutte le imprese esecutrci interessate dalle modifiche sul contenuto delle modifiche apportate 5 4 USO COMUNE DI ATTREZZA TURE E SERVIZI Le misure di coordinamento relative all uso comune di apprestamenti attrezzature infra strutture mezzi e servizi di protezione collettiva sono state definite analizzando il loro uso comune da parte di pi imprese e lavoraton autonomi In particolare impianti quali gli impianti elettnci Infrastrutture quali i servizi igienico assistenziali viabilit ecc Attrezzature quali la centrale di betonaggio la gru e o l auto gru le macchine operatrici ecc Mezz e servizi di protezione collettiva quali ponteggi impalcati segnaletica di sicurezza avvisatori acustici cassette di pronto soccorso funzione di pronto soccorso illuminazione di emergenza estintori funzione di gestione delle emergenze ecc Mezz logistici approvvigionamenti esemi di femo lavorato e calcestruzzo preconfezionato La regolamentazione andr fatta indicando da parte della Impresa esecutrice Il esponsabile della predisposizione dell impianto servizio con i relativi tempi le modalit e i vincoli per l utilizzo degli altri oggetti le modalit della ver
163. edato con sedili e tavoli And illuminato aerato e riscaldato nella stagione fredda Il pavimento non deve essere polveroso e le pareti Imbiancate Deve essere previsto Il Mezzo per conservare in adatti posti fissi le vivande dei lavoratori per nscaldare e perlavare recipienti e stoviglie E vietato l uso di vino bira ed altre bevande alcoliche salvo l assunzione di modiche quantit di vino e bima in refettorio durante l orario dei pasti Il locale refettorio pu anche svolgere la funzione di luogo di ricovero e riposo dove gli addetti possono trovare rifugio durante le intemperne o nei momenti di nposo Se il locale ricovero distinto dal refettorio deve essere illuminato aerato ammobiliato con tavolo e sedili con schienale e nscaldato nella stagione fredda Nei locali di nposo si devono adottare misure adeguate per la protezione dei non fumatori contro gli inconvenienti del fumo 4 6 IM PIANTI Tutti gli Impianti devono essere realizzati a regola d arte Gli Impianti realizzati secondo le nome CEI sono considerati a regola d arte IMPIANTO ELETTRICO L impresa principale deve realizzare un impianto elettrico di cantiere Questo deve essere dotato di messa a terra e se necessarmo di impianto di protezione dalle scanche atmosferche Durante l installazione dei quadr elettrici gli addetti alle opere di assistenza non devono poteraccedere alle parti in tensione La fomitura dell energia elettrica avverr in B T l impianto elettrico e l
164. edere alla relativa rimozione e vemicia tura Prima dell introduzione in cantiere di utensili attrezzature a motore macchinari e mezzi d opera e periodicamente durante le lavorazioni dovranno essere eseguite accurate verifiche sullo stato manutentivo ad opera di personale qualificato in grado di procedere alle eventuali necessarie riparazioni Qualora vengano compiute operazioni di regolazione riparazione o sostituzione di parti della macchina bisogner utilizzare solo ricambi ed accessori originali come previsto nel libretto di manutenzione non modificare alcuna parte della macchina Ultima ta la manutenzione e prima di rimettere in funzione la macchina accertarsi di aver riposto tutti gli attrezzi utilizza ti Bisogna far eseguire da personale specializzato periodicamente ed ogni qualvolta se ne evidenzi la necessit verifiche sugli accoppiamenti degli organi rotanti per valuta me lo sta to di usura Deve costantemente essere verificato lo stato di usura e la funzionalit dei cuscinetti per valutare la opportunit della loro lubrificazione o sostituzione L utensile deve essere dotato di motore di potenza e o numero di giri adeguato al tipo di operazione da svolgere Sulla macchina deve essere applicata apposita targhetta riportante il Livello di Potenza Sonora emesso durante le verifiche di legge RISC HI GENERATI DALL USO DELL ATTREZZO 1 CESOIAMENTI STRITOLAMENTI IMPATTI LACERAZIONI Misure Preventive e Protettive relative al
165. egate In funzione delle sostanze utilizzate in cantiere occorrer indossare uno o pi dei seguenti DPI marcati CE o quelli indicati in modo specifico dalle procedure di sicurezza di dettaglio ani calzature o stivali Tipo UNI EN 166 occhiali protettivi Indumenti protettivi adeguati maschere perla protezione delle vie respiratore Mascherina Guanti Stivali di protezione UNI EN 405 UNIEN 374 420 UNI EN 345 344 Tipo UNI EN 340 465 Facciale filtrante FFP1 a impermeabili per prodotti Li 2 19 2 COME RICONOSCERE LA PRESENZA DI SO STANZE PERICOLOSE NEI PRODOTTI CHIMICI Le nome impongono di nportare sulla confezione di tali sostanze determinati smboli e sigle e consentono di ottenere informazioni estrema mente utili Analoghe informazioni sono riportate in foma pi esplicita nella scheda tossicologica relativa al prodotto pericoloso che fomita o pu essere richiesta al fabbricante Prodotti non soggetti all obbligo di etichettatura non sono consderati percolos Specie le informazioni deducibili dall etichettatura non sono di Immediata comprensione in quanto vengono date tramite simboli e sigle che si rifenscono ad una ben precisa e codificata chiave di lettura AI di l delnome della sostanza o del prodotto che essendo un nome chimico per esempio 1 1 Diossi eta no TCA trietilamina ecc dice ben poco all utilizzatore elementi preziosi sono fomiti dal smbolo dalnchiamo a ns
166. egnalata con le indicazioni di pericolo e di divieto di accesso fino alla scadenza del periodo ditempo indicato Gli addetti devono essere sottoposti a sorveglianza sanitarna e devono utilizzare indumenti protettivi e DPI appropriati Sulla base dei dati particolar nlevati e di quelli generali per lavori di bonifica deve essere approntato un programma tecnico sanitano con la determinazione delle misure da adottare in ordine di priorit perla scurezza e l igiene degli addetti nei posti di lavoro e nelle installazioni igienico assistenziali da divulgare nell ambito delle attivit di informazione e formazione ANALISI DEI RISCHI _ 25 Facciale Filtranta UNI EN 405 Facciale fittranie FFPI a dopnia proiezione 2 21 PROIEZIONE DI MATERIALI FRAMMENTI SCHEGGE Situazioni di pericolo Ogni volta che si transta o si lavora nelle vicinanze di macchine o attrezzature con organi meccanici in movimento per la sagomatura di matenali flessibile sega circolare scalpelli martelli demolitori ecc o durante le fasi di demolizione ristruttura zioni esecuzione di tracce nei muri ecc In tutte le fas di lavoro su rocce e costoni rocciosi Fase lavorativa in cui si possono presentare tali situazioni di pericolo tutti lavon in particolare le demolizioni e le nmozioni Non manomettere le protezioni degliorgani in movimento Eseguire penodicamente la manutenzione sulle macchine o attrezzature ingrassaggio sostituzione parti danne
167. ei conduttori di tema equipotenziali e di protezione IMPIANTO PROTEZO NE CONTRO LE SCARICHE ATMO SFERIC HE Saranno stabilite le dimensioni limite delle strutture metalliche presenti in cantiere quali ad es ponteggi metallici le gru gli Impianti di betonaggio le baracche metalliche oltre le quali le stesse non risultano pi auto protette e si rende quindi necessana la protezione contro le scariche atmosferiche e la denuncia all ISPESL con nfenmento a quanto prescritto nell appendice A della norma CEI 81 1 1990 Protezione di strutture contro i fulmini applicando le indicazioni fomite per le strutture di classe F installa zioni provviso ne Qualora le strutture risultino da proteggere contro le scariche atmosferiche si ter conto delle seguenti indicazioni ponteggi metallici e le strutture metalliche di armatura saranno collegate a terra almeno ogni 25 metri di sviluppo lineare con un minimo di 2 punti dispersori Le gru saranno collegate a tera su almeno 4 punti dispersori Gli Impianti dibetonaggio saranno collegati a terra su almeno 2 punti dispersor Le baracche metalliche saranno collegate a terra su almeno 2 punti dispersori depositi di matenale facilmente infiammabile od esplodente saranno collegati a terra su almeno 4 punti dispersori e ove delcaso essere provvisti di impianto di captazione L impianto di messa a terra per la protezione contro le scariche atmosferiche sar interconnesso con l impian
168. el fabbricante Nelle lavorazioni dove previsto l impiego di fiamme libere o di altre sorgenti di ignizione necessano allontanare e o separare e o proteggere le strutture i materiali e le sostanze infiammabili poste nelle vicinanze Deve essere prevista e resa possibile l evacuazione dei lavoratori le vie di esodo dovranno comunque essere indicate mediante apposta segnaletica di sicurezza e dovranno essere previsti e mantenuti in buone condizioni idonei sistemi di allarme per avvisare tutti gli addetti In tutte le lavorazioni a rischio di incendio indispensabile tenere a portata di mano mezzi di estinzione adeguati secchiello di sabbia estintore a polvere etc Tutti gli addetti devono indossare i DPI idonei alla lavorazione calzature di sicurezza con suola termica guanti indumenti protettivi maschera perla protezione del volto In tutti i luoghi di lavoro devono essere attuate le misure necessarie perch l aria ambiente contenga almeno il 20 di ossigeno Negli ambienti lavorativi sotterranei gallene pozzi etc carattenzzati da presenza di gas infiammabile necessario utilizzare sistemi di illuminazione fissa e individuale macchinari attrezzature mezzi di segnalazione del tipo antideflagrante E fatto divieto di eseguire lavorazioni che possano dare origine a fiamme o riscaldamenti pencolos e deve essere evitata la produzione di scintille es divieto di fumare messa a terra delle strutture metalliche etc Pe
169. ementi resistenti allo scopo di ripartire i carichi come tavole di legno di adeguato spessore 40 5 cm Ogni elemento di ripartizione deve interessare almeno due montanti ed bene fissare ad essi le basette Se il tereno risultasse non orizzontale si dovr procedere o ad un suo livellamento oppure bisogner utilizzare basette regolabili evitando rigorosamente il posizionamento di altri materiali Come pietre mattoni ecc di resistenza incerta e che perci potrebbero rompersi sotto l azione dei carichi trasmessi dal montante Applicare teli e o reti di nylon sulla facciata estema e verso l intero dei montanti del ponteggio per contenere la caduta di materiali Tale misura andr utilizzata congiuntamente al parasassi e mai in sua sostituzione Nel caso vengano adoperati reti di nylon o teli poich la loro presenza aumenta sensibilmente la superficie esposta al vento con un conseguente aumento delle sollecitazioni sul ponteggio sollecitazioni che normalmente non vengono portate in conto nei calcoli presentati ai fini dell autorizza zione ministeriale deve essere predisposto una relazione di calcolo a firma di un professionista abilita to Gli impalcati e ponti di servizio devono avere un sottoponte di sicurezza costruito come il ponte a distanza non superiore a m 2 50 La costruzione del sottoponte pu essere omessa peri ponti sospesi peri ponti a sbalzo e quando vengano eseguiti lavori di manutenzione e di riparazione di durata non superi
170. enire con l intervento di pi persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo A protezione della caduta verso l intemo si devono utilizzare trabattelli ponti su cavalletti atti a ndume l altezza di possibile caduta reti o si devono fomire le cinture di Scurezza indicando ove agganciare la fune di trattenuta Scale a mano Fomire scale semplici con pioli incastrati o saldati ai montanti e con le estremit antisdrucciolevoli Le scale doppie non devono superare i 5 metr d altezza Verificare l efficienza del dispositivo che impedisce l apertura della scala oltre il limite di scurezza Pogzionare le scale in modo scuro su base stabile e piana Le scale doppie devono sempre essere usate completamente aperte Non usare le scale semplici come piani di lavoro senza averadottato idonei vincoli NORME DI LEGGE D Lgs 81 2008 DPI DA UTILIZZARE Casco guanti calzature di sicurezza mascherina antipolvere occhiali protettivi dispositivi di protezione peril coro F26 POSA IN OPERA DI PAVIMENTI DI DIVERSA NATURA SU LETTO DI MALTA O CON IDONEO COLLANTE DESC RIZIONE FASE LAVO RATIVA Posa in opera di pavimenti di diversa natura su letto di malta o con idoneo collante ATTREZZA TURE Taglienna elettica molazza regolo staggia munita di vibraton meccanici attrezzi d uso comune RISCHI RISCHIO EVIDENZIATO P D P D Valutazione risc hio Caduta dell operatore attraverso aperture 6 5 11 alto non protette su solai punture tagli abrasioni
171. eno e nel quale sono posizionati gli organi per il movimento della macchina sul piano di lavoro b un corpo rotabile torretta che durante le lavorazioni pu ruotare di 360 gradi rispetto il corpo base e nel quale sono posizionati sia la postazione dicomando che il motore e l utensile funzionale MISURE PREVENTIVE E PRO TETTIVE GENERALI PER L ATTREZZO Vedi voce relativa alla scheda M4 RISC HI GENERATI DALL USO DELL ATTREZZO 1 CADUTA DALL ALTO Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Non utilizza re la benna per trasportare o sollevare persone 2 CADUTA DI MATERIALE DALL ALTO Misure Preventive e Protettive relative al rischio Evita re di effettuare brusche manovre di avvio o di arresto in particolare a macchina carica Assicurarsi che il carico da trasportare sia sempre ben sistemato Non alzare e trasla re i carichi al di sopra delle zone dove lavorano o sostano persone 3 CESOIAMENTI STRITOLAMENTI IMPATTI LAC ERAZO NI Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Vedi voce relativa alla scheda M3 4 ELETTRO C UZAO NE Misure Preventive e Protettive relative alnschio Vedi voce relativa alla scheda M1 5 GEM O SC HIZA Misure Preventive e Protettive relative alnschio Vedi voce relativa alla scheda M1 6 INALAZIONE POLVERI ABRE GAS VAPORI Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio L uso di macchine con motore endotermico in ambienti confinati consentito solo in presenza di venti
172. ensile deve essere dotato di motore di potenza e o numero di giri adeguato al tipo di operazione da svolgere Sulla macchina deve essere applicata apposita targhetta riportante il Livello di Potenza Sonora emesso durante le verifiche di legge RISC HI GENERATI DALL USO DELL ATTREZZO 1 CADUTA DI MATERIALE DALL ALTO O A LIVELLO Misure Preventive e Protettive relative al rischio Al termine del lavoro bisogna riporre l utensile nell apposita custodia e conservarlo in luogo asciutto e sicuro Sospensione temporanea dell uso dell utensile Non lasciare mai l utensile in luoghi non sicuri da cui potrebbe facilmente cadere In particolare durante il lavoro su postazioni sopraelevate come scale ponteggi ecc gli utensili devono essere tenuti entro apposte guaine o assicurati n modo da impedime la caduta nel tempo in cui non sono adoperati 2 CESOIAMENTI STRITOLAMENTI IMPATTI LAC ERAZO NI Misure Preventive e Protettive relative al rischio Perle prescrizioni generiche vedi voce relativa alla scheda A9 In nessun caso devono essere fissate al trapano le chiavi del mandrino con catene cordicelle ecc La sostituzione della punta del trapano dovr avvenire solo utilizzando gli attrezzi appropriati e sconnettendo l utensile dalla rete di alimentazione La punta che si scelto di montare deve essere adeguata al materiale sul quale si deve lavorare Durante l uso del trapano bisogna evitare di esercitare su di esso una pressione eccessiva pe
173. enti chimici vetri di sicurezza contro schegge o corpuscoli eventuali eventuali nipar laterali Il campo visivo offerto dalle lenti deve essere il massimo possibile altre carattenstiche quali spigoli e bordi amotondati lenti e montature antiniverbero Particolare attenzione va fatta alla qualit delle lentiche devono essere esenti da difetti Le persone con difetti visivi devono essere dotate di occhiali di scurezza con lenti graduate secondo rncetta oculistica Gli occhiali contro radiazioni luminose hanno lo scopo di proteggere la vista dei lavoratona intense radiazioni luminose In caso di imadiazione termica la montatura non deve essere di maternali che possono deformarsi Perla saldatura autogena sono disponibili occhiali con vetr nbaltabili posti davanti a lenti di sicurezza non colorate durante la martellatura della scona i vetr inattinici vengono sollevati senza pregiudizio perla protezione degliocchi La protezione dei saldatore ottenuta proprio con questi speciali vetr filtranti mattinici Gli occhiali servono contro spruzzi di liquidi pencolosi 4 12 3 PROTEZIONE DEL VISO Risc hi connessi Lo schermo facciale serve a proteggere l operatore contro la proiezione di particelle che possono provenire da lavorazioni di metalli ANALISI DEI RISCHI 57 Per maggior sicurezza oltre lo schermo s possono usare anche gli occhiali Quando sussiste il rischio di spruzzi di sostanze aggressive sui viso e sul collo deve
174. enti soltanto le dentature sino alla loro base I rulli e gli anelli di rotolamento che si trovino ad altezza non superiore a metri 2 dal temeno o dalla piattaforma di lavoro o di ispezione devono avere la zona di imbocco protetta salvo che siano gi in posizione inaccessibile La superficie del tamburo per l impasto dicalcestruzzo non deve presentare elementi sporgenti che non siano raccordatio protetti in modo tale da non presentare pericolo di presa o di trascinamento In mancanza di piattaforma l ultimo gradino della scala di accesso alla zona di ispezione in comspondenza alla bocca del tamburo deve avere la superficie piana e deve essere realizzato con grigliato metallico o lamiera tra forata L elemento incemierato o sfilabile della scala deve essere provvisto di un dispositivo di blocco atto ad impedire il ribaltamento o lo sfila mento dalla posizione di riposo L autobetoniera deve essere provvista di una targa con l indicazione della ditta costruttrice del numero di fabbrica dell anno di costruzione e di tutte le principali caratteristiche della macchina Le tubazioni flessibili soggette a possibilit di danneggiamento di origine meccanica devono essere protette all esterno mediante guaina metallica Le tubazioni flessibili devono portare stampigliata l indicazione della classe di esercizio Le tubazioni dei circuiti azionanti bracci disollevamento devono essere provviste di valvola limitatrice di deflusso atta a limita re la velocit d
175. enza In presenza di rumor elevati le cuffie sono le migliori protezioni da usare anche se pesanti e ingombranti la compressone sulle orecchie risulta spesso fastidiosa sono mal tollerate in ambiente caldo perch provocano suriscaldamento dei padiglioni auricolari isolano l individuo dall ambiente estemo non sono quindi adatte per un uso prolungato Gli inserti o tappi danno una attenuazione del rumore infenore rispetto alle cuffie A differenza delle cuffie danno un limitato sumscaldamento dell orecchio e un minore isolamento dell individuo dall ambiente estemo possono essere quindi portati pi a lungo Possono presentare per alcuni inconvenienti quali imitazioni o processi infettivi il livello di esposzione non deve essere superiore ai 90 deA 4 12 5 PRO TEZO NE DEG U ARTI SUPERIORI Nei lavor edili vanno evitate le ferite dovute a tagli le punture e le abrasioni che possono dare luogo a infezioni E necessaro quindi utilizzare guanti robusti in tela o cuoio muniti di rinforzi nei lavori di carco scarico accatastamento dei matenali nella lavorazione di fem per cemento amato nei lavor dicarmentena nella manipolazione di laterizi o lamiere ecc Qualora vengano utilizzate sostanze di natura chimica allergizzanti imtanti o comosive opportuno invece fare uso di guanti di adatto matenale plastico I guanti devono altres essere impermeabili pur garantendo una buona traspirazione cutanea 4 12 6 PROTEZIONE DEG U ARTI INF
176. enza di polven Autocano Predispore vie obbligate di transito per i mezzi di scavo e di trasporto Vietare l avvicinamento alle macchine a tutti coloro che non sano direttamente addetti a tali lavon Vieta re la presenza di persone nelle ma novre di retromarcia Tenersi a distanza di sicurezza dai mezzi operativi in movimento Prestare attenzione alle segnalazioni acustiche o luminose ed alla segnaletica di scurezza Escavatore con benna Predisporre vie obbligate di transito per i mezzi di scavo e di trasporto Vietare l avvicinamento alle macchine a tutti coloro che non sano direttamente addetti a tali lavon Vieta re la presenza di persone nelle manovre di retromarcia I mezzi meccanici non devono superare le zone delimitate avvicinandogs ai cigli degli scavi Mantenersi a distanza di scurezza Per scendere e nsalire dal fondo dello scavo utilizzare le scale o i cammina menti predisposti Non accumulare temeno o materiali in prossimit dei cigli dello scavo Usare idonei D P NORME DI LEGGE D Lgs 81 2008 D M LL PP 11 03 1988 Circ Min LLPP n 30483 del 24 09 1988 DPI DA UTILIZZARE Scarpe antinfortunistiche con puntale in acciaio e suola antiforo guanti da lavoro elmetto filtrante facciale per polveri inerti indumenti ad alta visbilit cuffie antirumore occhiali protettivi F12 SCAVO DI FONDAZIONE ESEGUITO A MANO DESC RIZO NE FASE LAVO RATIVA Scavi di fondazione eseguiti a mano ATTREZZA TURE Attrezzi manuali d
177. equivalenti Predisporre solide rampe perl accesso allo scavo di automezzi con franco dicm 70 Predisporre scale portatili con sporgenza di almeno un metro oltre il piano diaccesso Il ciglio superiore dello scavo dovr risultare pulito e spianato cos come le pareti che devono essere sgombre da inegolarit o blocchi Quando perla particolare natura del temeno o percausa di piogge di infiltrazione di gelo o disgelo o per alti motivi siano da temere frane o scoscendimenti deve essere provveduto all anmatura o al consolidamento del terreno Lo scavo deve essere protetto dalla pioggia con un telo Impermeabile per garantime la stabilit a cantiere fermo Allestire percorsi chiaramente segnalati e distinti per gli automezzi e gli uomini Il dislivello delle rampe di accesso dei mezzi di cantiere non deve essere eccessivo e va realizzato in base alle carattenstiche tecniche degli stessi mezzi Non consentito il tra porto di uomini sui mezzi Meccanici oltre al manovratore La velocit dei mezzi in entrata uscita e transito nell area di cantiere deve essere ridotta il pi possibile e comunque osservando i limiti stabiliti Nei lavori di escavazione con mezzi meccanici deve essere vietata la presenza degli operai nelcampo di azione dell escavatore e sul ciglio o alla base del fronte di attacco Venficare l eventuale esistenza di servizi interrati gas acqua energia elettrica telefono ecc Bagnare frequentemente perevitare la pres
178. er ANALISI DEI RISCHI permettere a ciascun lavoratore di nvestirsi senza Impacci e in condizioni appropriate di igiene Docce e lavabi vanno dotati di acqua corente calda e fredda di mezzi detergenti e per asciugarsi Le prime devono essere individuali e riscaldate nella stagione fredda Perquanto riguarda il numero dei lavabi un criterio orientativo di 1 ogni 5 dipendenti occupati per tumo Gabinetti I lavoratori devono disporre in prossimit dei posti di lavoro dei locali di riposo di locali speciali dotati di un numero sufficiente di gabinetti e di lavabi con acqua corrente calda se necessario dotati di mezzi detergenti e perasciugarsi Almeno una latrina sempre d obbligo In linea di massima attenendosi alle indicazioni della ingegnena sanitara ne va predisposta una ogni 30 persone occupate pertumo Spogliatoio Locali appostamente destinati a spogliatoi devono essere messi a disposzione dei lavoratori Devono essere convenientemente arredati avere una capacit sufficiente essere possibilmente vicini al luogo di lavoro aerati illuminati ben difesi dalle intempene riscaldati durante la stagione fredda e muniti di sedili Devono Inoltre essere attrezzati con ammadietti a due setton intemi chiudibili a chiave una parte destinata agli indumenti da lavoro l altra perquelli pnvati Refettono e locale ncovero Deve essere predisposto un refettorio composto da uno o pi ambienti a seconda delle necessit am
179. ere all intervento di un autoambulanza per poter effettuare pnma possbile respirazione assstita con ossgeno e ricovero ospedaliero Qualora mancasse il polso eseguire massaggio cardiaco Massaggio cardiaco estemo Indicato perarmesto cardiocircolatorio azione cardiaca non nlevabile in caso di Incidente da corrente elettrica trauma aresto respirato no primarno Infarto cardiaco Tecnica 1 fargiacere il malato su di un piano rngido 2 Operatore in piedio in ginocchio accanto al paziente 3 gomiti estesi 4 pressione al terzo infenore dello stemo 5 mani sovrapposte sopra il punto di pressione 6 pressione verticale utilizzando il peso del corpo con il quale lo semo deve avvicinarsi di circa 5cmalla colonna vertebrale 7 frequenza 80 100 al minuto 8 controllare l efficacia del massaggio mediante palpazione polso femorale 9 associare ventilazione polmonare il rapporto tra massaggio cardiaco e ventilazione deve essere di5 ad 1 10 non interompere il massaggio cardiaco durante la respirazione artificiale Respirazione artificiale Indicata peramesto respiratorio in caso di amesto circolatono ANALISI DEI RISCHI 70 ostruzione delle vie aeree paralis respiratora centrale peremornagia trauma intossicazione paralis respiratora penferica per paralisi neuromuscolare farmaci Tecnica Assicurare la perviet delle vie aeree iperestendere il collo del malato e tenere sollevata
180. erro tondo previo sollevamento al piano di lavoro ATTREZZA TURE Autogru saldatrice smengliatrice attrezzi d uso comune RISC HI RISC HIO EVIDENZIATO P D P D Valutazione risc hio sc hia ccia mento 7 5 12 alto contatti con gli organi in movimento delle 7 3 10 medio alto attrezzature elettroc uzione 5 4 9 medio alto cadute di persone dall alto 5 5 10 medio alto caduta di matenale dall alto 5 5 10 medio alto spostamento del carico perla messa in tiro 5 4 9 medio alto proiezioni di schegge 7 3 10 medio alto urti impatti compressoni 3 5 8 medio Scivolamento cadute a livello 3 4 7 medio rumore 1 4 5 medio basso PRO CEDURE E PRESCRIZIONI Accertare il carico di rottura delle funi ganci devono nportare impressa l indicazione di portata max Proteggere le nprese dei fem Verificare la stabilit dell autogru utilizzare gli apposti stabilizzatori e controllame periodicamente l efficienza Attenzione alle linee elettriche aeree Ridurre a meno di 60 l angolo al vertice delle funi di imbraco Verificare con frequenza le condizioni degli attrezzi con particolare riguardo alla solidit degli attacchi dei manici di legno agli elementi metallici percors e i depositi di matenale devono essere organizzati in modo sicuro e tale da evitare interferenze con gli altri addetti Per la posa impartire disposizioni precise per impedire che l armatura metallica possa procurare danniagli addetti Ponteggi Venficare che i ponteggi estemi a montant
181. ertarsi dell assenza di servizi a rete incassati lungo il tracciato da eseguire Predisporre le opere provvisionali trabattelli e ponti su ruote per i lavori in elevato le attrezzature e i materiali e verificare l idoneit all uso specifico e la conformit alle norme Per lavor ad altezza supenore a metr 2 00 utilizza re trabattelli montati per l altezza massima prevista dal fabbricante senza l aggiunta di sovrastrutture con ruote bloccate con ponte di servizio dotato di parapetto regolamentare con tavola ferma piede su ogni lato o ponti su cavalletti dotati di parapetto su tutti i lati costituiti da tavolato di larghezza non inferore a 90cmedialtezza non superiore a 2 metri costituito da tavoloni lunghi 4 metri e poggianti ben accostati e fissati su tre cavalletti con parte a sbalzo non eccedente i 20cm E vietato spostare il trabattello con persone o materiale su di esso L uso delle scale quale posto di lavoro pu essere consentito esclusivamente nel caso di lavoro di breve durata e e il rischio considerato limitato Per lavori a quota inferiore a metri 2 00 possibile utilizzare scale a mano o doppie regolamentan fomire scale semplici con pioli incastrati al montanti o saldati e con le estremit antisdrucciolevoli le scale doppie non devono superare i 5 metri di altezza verificare l efficienza del dispositivo che limita l apertura della scala Per lavori su scala ad altezza superiore a 2 00 metri necessario vinco
182. ervare soltanto nel contenitore originale a temperatura non supenore a ui C da precisare da parte del fabbricante Nel progetto in oggetto saranno utilizzati numerose sostanze che possono rappresentare un rischio chimico per i lavoratori e per le quali in fase di esecuzione dovr essere prodotta l opportuna documentazione tramite le schede dei maternali che le imprese aggiudicatane intenderanno utilizza re In particolare additivi dei calcestruzzi malte di allettamento delle murature sostanze protettive peril trattamento dei fem di amatura da risanare le tinteggiature protettive pigmentate pergli estemi Intonaci e ninzaffl colle perpavimenti in gomma gres nvestimenti verticali 2 20 INFEZIONI DA MIC RO RGANISM Situazioni di pericolo Lavori di bonifica scavi ed operazioni in ambienti insalubr in genere Fase lavorativa in cui si possono presentare tali situazioni di pericolo la probabilit molto bassa ma un rischio residuo esiste su tutte le attivit Prima dell inizio dei lavor di bonifica deve essere eseguito un esame della zona e devono essere assunte informazioni per accertare la natura e l entit dei rischi presenti nell ambiente e l esstenza di eventuali malattie endemiche Quando si fa uso di mezzi chimici per l eliminazione di insetti o altro si devono seguire le indicazioni dei produtton L applicazione deve essere effettuata solamente da persone ben istruite e protette La zona trattata deve essere s
183. esioni oculari Pu provocare sensbilizzazione per inalazione Pu provocare sensbilizzazione percontatto con la pelle Rischio di esplosione perriscaldamento in ambiente confinato Pu provocare il cancro Pu provocare alterazioni genetiche ereditarie Pu provocare malformazioni congenite Pericolo di gravi danni perla salute in caso diesposizione prolungata Reagisce violentemente con l acqua liberando gas facilmente infiammabili A contatto con l acqua libera gastossici facilmente infiammabili Nocivo perinalazione e contatto con la pelle Nocivo perinalazione e ingestione Nocivo perinalazione ingestione e contatto con la pelle Nocivo a contatto con la pelle e peringestione Tossico perinalazione e contatto con la pelle Tossico perinalazione e ingestione Tossico perinalazione ingestione e contatto con la pelle Tossico a contatto con la pelle e peringestione Altamente tossico perinalazione e contatto con la pelle Altamente tossico perinalazione e peringestione Altamente tossico perinalazione ingestione e contatto con la pelle Altamente tossico a contatto con la pelle e peringestione Imta nte pergli occhi e le vie respirato nie Imtante pergliocchi e perla pelle Imta nte pergli occhi le vie respiratore e la pelle Imta nte perle vie respiratore e la pelle Pu provocare sensbilizzazione perinalazione e contatto con la pelle I consgli di prudenza Sono sintetizzati dalla lettera S seguita da un numero secondo il seguente codi
184. esistenti degli ingressi alle propriet private La struttura della viabilit sar costituita da una fondazione in tout venant di cava dello spessore di cm 10 La pavimentazione sar montata su sottostante massetto in calcestruzzo armato con rete elettrosaldata per uno spessore medio di 10 cm Tutti i chiusini ed pozzetti esistenti verranno sistemati alla stessa quota del piano stradale pavimentato La via San Daniele dotata di tre pali d illuminazione pubblica di vecchia concezione e istallazione tali pali saranno sostituiti con nuovi corpi illuminanti del tutto simili a quelli gi installati nel centro Storico 3 5 1 CARATTERISTICHE DEL SITO La via San Daniele fa parte del centro storico zona A del PUC del comune di Gonnoscodina serve numerose abitazioni inoltre costituisce una via d accesso al centro storico Lo sviluppo della strada vi San Daniele costituita da due rami uno principale ed uno secondario vicolo Il tratto principale di larghezza pressoch costante e leggera pendenza vicolo presenta una pendenza abbastanza accentuata e una larghezza variabile La strada interessata prevalentemente da traffico leggero automobili e motocicli La pavimentazione stradale costituita da uno strato di conglomerato bituminoso La strada dotata di rete idrica e fognaria acque nere per tutto il suo sviluppo e i servizi tecnologici elettrico e telefonico si sviluppano su linee aeree la strada manca della rete fognaria acque
185. etalliche dei pozzi ma non possono essere sfruttate le tubazioni dell acquedotto pubblico I fem delle fondazioni in contatto elettrico con il tereno per mezzo del cls costituiscono una grande superficie diperdente che permette di raggiungere in genere bassi valor di resistenza verso terra in grado di mantenersi inalterati anche per periodi di tempo molto lunghi CONDUTTORI DI TERRA Il conduttore di tera collega i disperson intenzionali o di fatto tra di loro e con il nodo principale diterra La sezione del conduttore in funzione delle eventuali protezioni contro l usura meccaniche e contro la corosone deve essere di sezione minima conforme a quanto indicato dalle nome Se il conduttore nudo e non isolato svolge anche la funzione di dispersore e deve quindi avere le sezioni ANALUSI DEI RISCHI 390 minime previste per questi elementi se di rame cordato la sezione minima prevista di 35mmq con i fili elementari di diametro minimo 1 8mm CONDUTTORI DI PRO TEZO NE Il Conduttore di protezione PE collega le masse delle utenze elettriche al nodo principale di tera il conduttore di protezione pu far parte degli stessi cavi di alimentazione o essere estemo ad essi con lo stesso percorso o con percorso diverso Le sezioni minime saranno non inferon alla sezione del conduttore di fase per sezioni fino a 16 mmq con un minimo di 6 mmq se i conduttori di protezione sono estemi ai cavi o tubi se i conduttori di fase sono di sezi
186. etromarcia e il girofaro siano regolarmente funzionanti venficare che nella zona di lavoro non vi siano linee elettriche che possano interferire con le manovre accertars se nell area dell eventuale scavo possano esstere canalizzazioni in servizio acqua gas elettricit garantire la visibilit del posto di manovra Durante l uso della macchina l operatore deve allontanare preventivamente le persone nel raggio d influenza della macchina stessa segnalare l operativit del mezzo con il girofaro utilizzare gli stabilizzaton nei cas nchiesti dal libretto di uso e manutenzione del mezzo e mantenere Il mezzo stabile durante tutta la fase di lavoro non ammettere a bordo della macchina altre persone non utilizzare la macchina per sollevamento persone regolare la velocit ai limiti stabiliti in cantiere ed in prossimit dei posti di lavoro transita re a passo d uomo trasportare i carchi con la benna in poszione abbassata e non carncare matenale sporgente dalla benna Dopo l utilizzo della macchina l operatore deve poszionare Il mezzo nell area di cantiere riservata al parcheggio dei macchinari fuon orario di lavoro lasciare i mezzi con le bene abbassate ed 1 freni di stazionamento azionati eseguire puntualmente la programmazione degli interventi manutentivi secondo le Istruzioni del libretto di uso e manutenzione Nel utilizzo di dumper risulta opportuno il dispositivo di nscaldamento del f
187. ette da medicazione senli monouso 1 Confezione dicotone idrofilo 1 Confezione di cerotti divane misure pronti all uso 1 Rotolo di cerotto alto cm 2 5 1 Rotolo dibenda orata alta cm 10 1 Un paio di forbici 1 Un laccio emostatico 1 Confezione di ghiaccio pronto uso 1 Sacchetti monouso perla raccolta di nfiuti sanitari 1 Istruzioni sul modo di usare i presidi suddetti e di prestare i primi soccorsi in attesa del Servizio di emergenza 4 10 SEG NALETIC A DI SIC UREZZA La segnaletica di sicurezza deve essere conforme ai requisti specifici che figurano negli allegati da XXV a XXXII del D Lgs 31 2008 SEG NALAZIO NE PERMANENTE La segnaletica che si nfenisce a un divieto un avvertimento o un obbligo ed altresi quella che serve ad indicare l ubicazione e ad identificare i mezzi di salvataggio o di pronto soccorso deve essere di tipo permanente e costituita da cartelli La segnaletica destinata ad indicare l ubicazione e ad identificare i matenali e le attrezzature antincendio deve essere di tipo permanente e costituita da cartelli o da un colore di sicurezza La segnaletica peri nischi di urto contro ostacoli e di caduta delle persone deve essere di tipo permanente e costituita da un colore di sicurezza o da cartelli La segnaletica delle vie di circolazione deve essere di tipo permanente e costituita da un colore di sicurezza SEG NALAZIO NE OCCASIONALE La segnaletica di pencoli la chiamata
188. ettezza dei lavon eseguiti Le attrezzature e mezzi di protezione individuale da utilizzare sono sempre disponibili al personale che opera su cantiere sia di costruzione che in ambienti gi attivi per interventi manutentivi e sono usati correttamente Prima di ogni loro impiego effettuato un controllo a vista Prima di eseguire manovre o lavori su elementi di impianto simili posti ad altri in vicinanza o quando i comandi sono installati su pannelli normalizzati prestata la massima attenzione alla loro certa identificazione Una volta individuate le parti oggetto dei lavori si provvede al sezionamento di tutte le linee che viadducono energia elettrica ANALISI DEI RISCHI _9 Ove ci non sia possbile in modo esaustivo l altemativa perle parti destinate a rimanere in tensione quella della protezione fisica contro i contati diretti Prima di dare inizio ai lavori ci si sncera dell effettiva assenza di tensione sia fra le fas che fra ognuna di esse e la tessa nonch fra il neutro se presente e ciascuna delle fasi e fra questo e la terra Sugli organi di manovra dei dispositivi di sezionamento va apposta una segnalazione con la scritta Lavori in corso Non effettuare manovre Una volta terminati i lavon la procedura di nmessa in servizio dell impianto per il collaudo deve svolgersi sempre sotto il controllo del preposto che per prima cosa si accerta della correttezza del lavon eseguiti Prescrizioni per lavon in
189. ettri Prima di iniziare i lavori di taglio di pezzi vemiciati placcati zincati orchi di olio o grasso pu darluogo ad emissioni tossiche provenienti dai compositi di zinco cadmio o altri elementi L esposizione a fumi di cadmio pu risultare particolarmente nociva procedere al taglio dopo avertrasportato le vemici Nelle operazioni di ossitaglio 4 venfica un sensibile amcchimento dell ossigeno ambientale in quanto circa il 30 dell ossigeno di taglio rilasciato nell ambiente essendo l ossigeno inodore risulta pricoloso non prevedere un adeguata ventilazione Durante la lavorazione di taglio l operatore deve assicurarsi che le scorie incandescenti non vadano a cadere sui tubi di gomma d alimentazione del cannello o su prodotti facilmente infiamma bili L operatore non deve maneggiare con mani unte di grasso la valvola ed il cannello in quanto tali sostanze possono facilmente infiammarsi con l eossgeno compresso In caso di incendio adoperare estintori a polvere raffreddare ed accantonare pezzi metallici tagliati o saldati NORME DI LEGGE D Lgs 81 2008 D Lgs 475 92 DPI DA UTILIZZARE Casco guanti calzature di scurezza occhiali o schermi protettivi protezioni per le vie respiratore eventuali cinture di sicurezza F29 POSA IN OPERA DI GRIGUATI ELETTRO SALDATI DESC RIZO NE FASE LAVO RATIVA Fomitura e posa in opera di grgliati elettrosaldati oppure di elementi in lamiera di acciaio di rame d alluminio da utilizzare per
190. evono essere sempre ben strette e allacciate non si devono indossare bracciali anelli e orologi le calzature con suola antisdrucciolo e basse devono sempre essere calzate calzoni non devono essere troppo lunghi gli indumenti devono essere puliti e mai insudiciati da sostanze infiammabili quali gra sso olio benzina vemici solventi ecc 4 12 8 PRO TEZO NE DELLE VIE RESPIRA TO RIE I lavoratoni esposti a specifici nischi di inalazioni pencolose di gas polveri o fumi nocivi devono avere a disposizione maschere respiratore o altri dispostivi idonei da conservars in luogo adatto facilmente accessibile e noto al personale l idoneit dell apparecchiatura data dall essere ergonomica di massa ridotta di semplice utilizzazione ininfiammabile di facile manutenzione e disinfezione resistente agli aggressivi industnali Deve inoltre essere sempre mantenuta in buono stato regolarmente controllata e utilizzata osservando i limiti d Impiego prescnitti con sostituzione a tempo debito Il respiratore antipolvere composto da due parti il facciale e il filtro Il facciale formato da una mascherina di gomma sagomata in modo da racchiudere la bocca ed il naso dell operatore Sulla parte anteriore montato un filtro destinato a trattenere la polvere Esstono van tipi di filtn per polveri grossolane fini ed ultrafini per fumi e nebbie p e vemici polverizzare ecc A seconda dei cas il materiale filtrante pu essere una spugnett
191. ezzi individuali di protezione dell udito sono considerati adeguati se correttamente usati mantengono un livello di rischio uguale Perle prescrizioni generiche vedi paragrafo 2 11 della relazione tecnica 10 SCIVOLAMENTI E CADUTE Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Vedi voce relativa alla scheda M4 11 VIBRAZIONI Misure Preventive e Protettive relative al rischio Ove il tipo di lavorazione o la macchina impiegata sottopongano il lavoratore a vibrazioni intense e prolungate dovranno essere evita ti tumi di lavoro lunghi e continui Prima di iniziare la lavorazione devono essere controllati tutti i dispositivi atti a ridurre le vibrazioni prodotte dalla macchina Il posto di guida dovr essere del tipo antivibrante RIFERIMENTI NO RM ATVI D Lgs 81 2008 C El 34 34 M8 PALA MECCANICA La pala meccanica una macchina utilizzata per lo scavo carico sollevamento trasporto e scarico del materiale La macchina costituita da un como semovente su cingoli o su ruote munita di una benna nella quale mediante la spinta della macchina avviene il caricamento del terreno Lo scarico pu avvenire mediante il rovesciamento della benna frontalmente lateralmente o posteriormente caricatori su ruote possono essere a telaio rigido o articolato intomo ad un asse verticale Per particolari lavorazioni la macchina pu essere equipaggiata anteriormente con benne speciali e posteriormente con attrezzi trainati o portati
192. fici raggi per la miscelazione L operazione di impasto avviene perrotazione della macchina o perrotazione dei raggi in movimento rispetto a lla macchina vari sistemi di betonaggio che si distinguono perla complessit dell apparato perle quantit di impasto prodotto all ora e peri sistemi di caricamento e dosaggio dei componenti possono ridursi a tre differenti tipi betoniera a bicchiere betoniera ad inversione di marcia e centrale di betonaggio La betoniera a bicchiere una macchina di dimensioni contenute costituita da una vasca di capacit solita mente di 300 500 litri montata su di un asse a due ruote perfacilitame il trasporto Un armadio metallico laterale contiene il motore che pu essere elettrico o a scoppio e gli organi di trasmissione che attraverso il contatto del pignone con la corona dentata determinano il movimento rotatorio del paniere L inclinazione del bicchiere e il rovesciamento dello stesso per far fuoriuscire l impasto comandato da un volante la tera le Durante il normale funzionamento il volante bloccato per eseguire la manovra di rovesciamento occore sbloccare il volante tramite l apposito pedale L operazione di carico e scarico della macchina manuale Solita mente questo tipo di macchina viene utilizzato peril confezionamento di malta per murature ed intonaci MISURE PREVENTIVE E PRO TETTIVE G ENERALI PER L ATTREZZO L attrezza tura a motore il macchinario o il mezzo d opera in oggetto deve e
193. fie retine con o senza visera AE Ep Copncapo di protezione cuffie berretti cappelliditela cerata ecc In tessuto in tessuto rivestito ecc Palline e tappiperle orecchie Dispositivi di protezione dell udito Caschi comprendenti l apparato auncolare Cuscinetti adattabili ai caschi di protezione perl industria Cuffie con attacco perncezione a bassa frequenza Occhiali a stanghette Occhialia maschera Occhiali di protezione contro I raggi X I raggi laser le radiazioni ultraviolette infra rosse visibili Dispositivi di protezione contro il umore con apparecchiature di intercomunicazione Dispositivi di Schemi facciali protezione degliocchi e delviso ANALISI DEI RISCHI _53 D Maschere e caschi perla saldatura ad arco maschere a mano a cuffia o adattabili a caschi protettivi L Apparecchi antipolvere antigas e contro le polven radioattive I Apparecchiisolantia presa d aria Apparecchi respiratori con maschera per saldatura amovibile Apparecchi ed attrezzature per sommozzaton Dispositivi di protezione delle vie ___ Scafandnpersommozzaton Guanti contro le aggressioni meccaniche perforazioni tagli vibrazioni ecc contro le aggressioni chimiche per elettricisti e an utermici Dispositivi di Manicotti protezione delle mani e delle Fasce di protezione del polsi Guanti a mezze dita Scarpe basse scarponi tronchetti stiva li di 9c urezza Dispositivi di protezion
194. gancio per impedire accidentale sganciamento del carico Per movimentare carchi ingombranti e o pesanti far usare attrezzature meccaniche Nei casi di movimentazione manuale dei carchi impartire agli addetti le istruzioni La movimentazione manuale dei carchi ingombrae o pesanti deve avvenire con l intervento di pi persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo Verificare con frequenza le condizioni degli attrezzi con particolare riguardo alla solidit degli attacchi dei manici di legno agli elementi metallici Quando si opera con la presenza di linee elettriche aeree impartire precise istruzioni agli addetti ai mezzi di sollevamento Nelle parti della struttura prospiciente il vuoto si devono predisporre adeguate opere provvisonali ponteggi parapetti per impedire la caduta di persone dall alto verso l estemo A protezione della caduta verso l intemo si devono utilizzare trabattelli ponti su cavalletti atti a ndume l altezza di possibile caduta reti o si devono fomire le cinture di sicurezza indicando ove agganciare la fune di trattenuta Scale a mano Fomire scale semplici con pioli incastrati o saldati ai montanti e con le estremit antisdrucciolevoli Le scale doppie non devono superare i 5 metri d altezza Venficare l efficienza del dispositivo che impedisce l apertura della scala oltre il limite di scurezza Poszionare le scale in Modo scuro su base stabile e piana Le scale doppie devono sempre essere usate completamente
195. ggiate sostituzione dischi consumati affilatura delle parti taglienti ecc In presenza di tale nischio occore utilizzare gli occhiali protettivi o uno shemo di protezione del volto GNIEN TEE h policarbonato antigraffio Visiera anta chagge 2 22 ESPLO SIONI ATTIVIT INTERESSATE In generale le attivit a rischio di incendio od esplosione sono le attivit sottoposte al controllo dei Vigili del Fuoco Tra le altre stabilimenti dove si producono e o impiegano liquidi infiammabili con quantit globali in ciclo e o deposto supernon a 0 5 mc depositi di legname da costruzione e da lavorazione superiore a 50 qli attivit che richiedono l impiego di fiamme libere o di altre sorgenti di ignizione at trezzature o sostanze ad elevate temperature produzione di scintille In particolare tra le lavorazioni del cantiere sono a rischio le seguenti attivit taglio termico saldature IMpermeabilizzazioni a caldo lavor di asfaltatura in genere attivit in ambienti particolari contraddistinti dalla possbile presenza di gas o sostanze infiammabili Tra le altre le lavorazioni in sotteraneo e le attivit all intemo di impianti industria li MISURE DI PREVENZIONE E ISTRUZO NI PER G U ADDETTI PRIMA DELL ATTIVIT ANALISI DEI RISC HI 26 In fase di pianificazione del cantiere necessario effettuare una analisi del rischio di incendio Devono essere individuate le concentrazioni di prodotti
196. glio rilasciato nell ambiente essendo l ossigeno inodore nsulta pricoloso non prevedere un adeguata ventilazione Durante la lavorazione di taglio l operatore deve assicurarsi che le score incandescenti non vadano a cadere sui tubi di gomma d alimentazione del cannello o su prodotti facilmente infiamma bili L operatore non deve maneggiare con mani unte di grasso la valvola ed il cannello in quanto tali sostanze possono facilmente infiammarsi con l essgeno compresso In caso di incendio adoperare estintori a polvere raffreddare ed accantonare pezzi metallici tagliati o saldati NORME DI LEGGE D Lgs 81 2008 D Lgs 475 92 DPI DA UTILIZZARE Casco guanti calzature di scurezza occhiali o schermi protettivi protezioni per le vie respiratore eventuali cinture di sicurezza F30 IMPIANTI ELETTRICI E TELEFONICI DESC RIZAO NE FASE LAVO RATIVA Impianti elettrici e telefonici ATTREZZA TURE Attrezzature d uso comune utensili elettrici RISCHI RISCHIO EVIDENZIATO P D P D Valutazione risc hio caduta dall alto 5 5 10 medio alto rumore 7 4 11 medio alto caduta di maternale dall alto 5 5 10 medio alto proiezione di schegge e frammenti 5 4 9 medio alto elettrico 5 5 10 medio alto vibrazioni 5 5 10 medio alto contatti con le attrezzature 5 3 8 medio punture tagli abrasioni e ferte 5 3 9 medio inalazione polveri 5 3 8 medio PRO CEDURE E PRESCRIZIONI Il lavoro s intende eseguito fuor tensione in assenza di rete elettrica Acc
197. gnale dovr essere identico Un dispositivo destinato ad emettere un segnale luminoso utilizzabile in caso di pericolo grave andr munito di comandi speciali o di lampada ausiliaria 4 10 4 SEG NAU AC USTICI Un segnale acustico deve L avere un livello sonoro nettamente supenore al rumore di fondo in modo da essere udibile senza tuttavia essere eccessvo o doloroso 2 essere facilmente riconoscibile in rapporto particolarmente alla durata degli impulsi ed alla separazione fra impuls e sre di impulsi e distinguersi nettamente da una parte da un altro segnale acustico e dall altra dai umon di fondo ANALISI DEI RISCHI 49 Nei cas in cui un dispositivo pu emettere un segnale acustico con frequenza costante e variabile la frequenza variabile andr impiegata per segnalare in rapporto alla frequenza costante un livello pi elevato di pericolo o una maggiore urgenza dell intervento o dell azione sollecitata o prescritta Il suono di un segnale di sgombero deve essere continuo 4 10 5 CODICE DI COMUNICAZIONE VERBALE allegato XXXI D Lgs 81 2008 La comunicazione verbale s instaura fra un parlante o un emettitore e uno o pi ascoltatori in forma di testi brevi di fras di gruppi di parole o di parole isolate eventualmente in codice messaggi verbali devono essere il pi possibile brevi semplici e chiari la capacit verbale del parlante e le facolt uditive di chi ascolta devono essere sufficienti per garantire una com
198. gombro del carico comprensivo della possibile oscillazione E opportuno comunque interpellare l ente erogatore dell energia per tenere conto dell eventuale campo magnetico Durante le pause o al termine del tumo di lavoro scollegare elettricamente la macchina Perle prescrizioni generiche vedi voce relativa alla scheda M1 4 RUMORE Misure Preventive e Protettive relative al rischio II datore di lavoro privilegia all atto dell acquisto di nuovi utensili macchine apparecchiature quelli che producono nelle normali condizioni di funziona mento il pi basso livello di umore I mezzi individuali di protezione dell udito sono considerati adeguati se coretta mente usati mantengono un livello di rischio uguale od inferiore a quello derivante da un esposizione quotidiana personale di 90 dBA Perle prescrizioni generiche vedi paragrafo 2 11 della relazione tecnica RIFERIMENTI NO RM ATVI D Lgs 81 2008 C El 34 34
199. he le Imprese esecutrici adeguino se necessario i rispettivi piani operativi di sicurezza organizzare tra datori di lavoro ivi compresi i lavoratori autonomi la cooperazione ed il coordinamento delle attivit nonch la loro reciproca informazione verificare l attuazione di quanto previsto negli accordi tra le parti sociali al fine di realizzare il coordinamento tra rappresentanti della sicurezza finalizzato al miglioramento della sicurezza in cantiere segnalare al committente e al responsabile dei lavori previa contestazione scritta alle imprese e ai lavoratori autonomi interessati le inosservanze alle disposizioni degli articoli 94 95 e 96 e alle prescrizioni del PSC e propone la sospensione dei lavori l allontanamento delle imprese o dei lavoratori autonomi dal cantiere o la risoluzione del contratto Nel caso in cui il committente o il responsabile dei lavori non adotti alcun provvedimento in merito alla segnalazione senza fornire idonea motivazione il coordinatore per l esecuzione d comunicazione dell inadempienza alla azienda unit sanitaria locale e alla direzione provinciale del lavoro territorialmente competenti sospendere in caso di pericolo grave e imminente direttamente riscontrato le singole lavorazioni fino alla verifica degli avvenuti adeguamenti effettuati dalle imprese interessate LAVORATORI AUTONOMI Art 94 D Lgs 81 08 I lavoratori autonomi che esercitano la propria attivit nei cantieri ferm
200. hi di sollevamento e di trazione salvo quanto previsto al riguardo dai regolamenti speciali devono avere in rapporto alla portata e allo sforzo massimo ammissibile un coefficiente di sicurezza di almeno 6 perle funi metalliche 10 perle funi composte di fibre e 5 perle catene L estremit delle funi deve essere provvista di impiombatura legatura o morsettatura allo scopo di impedire lo scioglimento dei trefoli e dei fili elementari I ganci utilizzati dovranno recare inciso od in sovrimpressione il marchio di conformit alle norme e il carico massimo ammissibile Ta li ganci inoltre dovranno essere conformati in maniera tale da impedire la fuoriuscita delle funi e o delle catene o devono essere dotati all imbocco di dispositivo di chiusura funzionante Alla base delcastello di carico ed in prossimit dell argano devono essere esposti dei cartelli indicanti le nomme di sicurezza la portata massima dell elevatore le istruzioni perl imbracatura dei carichi le segnalazioni percomunicare con il ma novratore le principali istruzioni d uso Dispositivi di sicurezza dell argano L argano deve essere dotato dei seguenti dispositivi di sicurezza il cui funzionamento andr verificato al termine delle operazioni di montaggio dispositivo fine corsa di discesa e salita del gancio dispositivo limitatore di carico amesto automatico delcarico in caso di intemuzione dell energia elettrica anche su una sola fase disp
201. i che non pericoloso o lo meno Combattere i nschi alla fonte applicare provvedimenti collettivi di protezione piuttosto che individuali adeguars al progresso tecnico ed aicambiamenti nel campo dell informazione Cercare di garantire un miglioramento del livello di protezione QUIKSLWWN ANALISI DEI RISCHI 34 4 ORGANIZZAZIONE DEL CANTIERE MISURE DI PREVENZIONE E PRO TEAO NE Prima di approntare un cantiere occorre analizzare attentamente l organizzazione generale Ci significa in relazione al tipo ed all entit consderare il periodo in cui si svolgeranno i lavori la durata prevista il numero massimo ipotizzabile di addetti la necessit di predipone logisticamente il sto in modo da garantire un ambiente di lavoro non solo tecnicamente sicuro e igienico ma anche il pi possibile confortevole Montaggio della recinzione degli accessi e della cartellonistica Predisposizione viabilit intema Allestimento di depositi Predisposizione piazzole impianti Realizzazione impianto elettrico ed alimentazione impianto di terra eventuali dispositivi contro le scariche atmosfenche Allacciamento prefabbrcati alle reti principali Installazione servizi sanitari Pogliatol uffici ecc Mediante box prefabbrcati Montaggio attrezzature di sollevamento Dovranno essere osservate le prescnzioni di sicurezza e di salute perla logistica di Cantiere cos come indicate nell Allegato XIII del D Lgs 81 08
202. i Durante il trasporto tenere il carico il pi basso possibile Venficare l equilibratura del canco nei pianali e sulle forche Controllare la stabilit del carico prima di effettuare movimenti Impedire che le riparazioni vengano effettuate dai non addetti A fine lavoro bloccare il freno ed estrarre le chiavi Nei trasporti di carburante usare taniche omologate NORME DI LEGGE D Lgs 81 2008 DPI DA UTILIZZARE Scarpe antinfortunistiche con puntale in acciaio e suola antiforo Guanti da lavoro Elmetto Filtrante facciale per polveri inerti Otoprotettori F8 UNIUZZO DELL ESCAVATORE DELLA PALA MECCANICA DELLA TERNA E DELLE MACCHINE DI MOVIMENTO TERRA IN GENERE DESC RIZO NE FASE LAVO RATIVA Utilizzo dell escavatore della pala meccanica della tema e delle macchine di movimento terra in genere ATTREZZA TURE Macchine movimento terra RISCHI RISCHIO EVIDENZIATO P D P D Valutazione risc hio ribaltamento del mezzo 6 5 11 alto rumore 5 4 9 medio alto schiacciamento 3 5 8 medio investimenti 3 5 8 medio inalazione di polveri 3 2 5 medio ba sso PRO CEDURE E PRESCRIZIONI L operatore macchine deve essere opportunamente formato ed aver maturato sufficiente espenenza nell uso delle macchine perla movimentazione della terra Prima dell uso l operatore deve controlla re i percorsi e le zone di lavoro verificando le condizioni di stabilit della macchina in USO vernficare che l avvisatore acustico il segnalatore di r
203. i allergiche da contatto e di asma bronchiale Risulta opportuno l individuazione di determinati prodotti in comspondenza alle specifiche condizioni di lavoro soprattutto in relazione al grado di ventilazione del lugo di applicazione Controlla re sempre le indicazioni rilasciate dal produttore Proteggere dal bagnato e dal calpestio i cavi di alimentazione degli utensili Nei casi di movimentazione manuale dei carchi impartire agli addetti le Istruzioni La movimentazione manuale dei carchi ingombranti e o pesanti deve avvenire con l intervento di pi persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo A protezione della caduta verso l intemo si devono utilizza re tra battelli ponti su cavalletti atti a ndurre l altezza di possibile caduta reti o si devono fomire le cinture di scurezza indicando ove agganciare la fune di trattenuta Non usare abiti svolazzanti durante l utilizzo dei macchinari con parti meccaniche in movimento non rimuovere le protezioni degli stessi I lavon di posa delle pavimentazioni comportano per gli addetti una condizione di affaticamento perla posizione chinata che devono assumere per lungo tempo Pertanto s rende necessarno interpore opportune fas di npo e fomire tappeti o ginocchiere imbottite e IMpermeabili Fomire idonei DPI Scale a mano Fomire scale semplici con pioli incastrati o saldati ai montanti e con le estremit antisd rucciolevoli Le scale doppie non devono superare i 5 metr d altezza Verificar
204. i atti a diminuire le sollecitazioni sulle persone percorsi perla movimentazione dei carichi devono essere scelti in modo da evitare quanto pi possibile che essi interferiscano con zone in cui si trovano persone Quando ci non sia possibile 1 trasporti e la movimentazione anche aerea dei carchi dovranno essere opportunamente segnalati onde consentire lo spostamento delle persone Al manovratore del mezzo di sollevamento e trasporto deve essere garantito il controllo delle condizioni di tutto il percorso anche ncorendo a personale ausiliario In ogni caso quando possbile si coordineranno le fasi di movimentazione dei materiali con quelle degli uffici presenti in modo che interferiscano il meno possbile 4 8 DEPOSITI E O LAVO RAZIONI DI MATERIALI CHE POSSO NO COSTITUIRE PERICOLO DI INCENDIO OD ESPLOSIONE Tutti i carburanti e combustibili liquidi presentano in vana misura perncolo di incendio ed anche di esplosione a causa dei vapori infiammabili da essi emessi Lo stesso vale per molti solventi vemici Tutte queste sostanze vanno conservate lontano dai locali di servizio e di lavoro e dai matenali combustibili Quando il fabbisogno di carburanti sensibile preferibile tenerli depostati in cisteme ANALISI DEI RISCHI sA sotterranee consentita l installazione e l utilizzo di contenitori distributori purch di capacit non superiore a 9 000 litri e di tipo approvato Il contenitore distrbutore deve essere provvis
205. i attrezzatura a motore macchinari mezzi d opera e di impianti non rispondenti alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in matera di sicurezza Chiunque concede in locazione finanziaria beni assoggettati a forme di certificazione o di omologazione obbligatoria tenuto a che i medesimi siano accompagnati dalle previste certificazioni o dagli altri documenti previsti dalla legge Le parti di macchine macchinari o attrezzi che costituiscano un pericolo dovranno essere protetti o segregati o provvisti di dispositivi di sicurezza Tutti gli organi mobili dovranno essere lubrificati se previsto dal libretto di manutenzione avendo cura di ripristina re tutte le protezioni asportate manomesse o danneggiate schermi di protezione per ingranaggi carter ecc Deve essere evidenziata la presenza di punti di ossidazione che possa compromettere la funzionalit della macchina e se necessario bisogner provvedere alla relativa rimozione e vemiciatura Prima dell introduzione in cantiere di utensili attrezzature a motore macchinari e mezzi d opera e periodicamente durante le lavorazioni dovranno essere eseguite accurate verifiche sullo stato manutentivo ad opera di personale qualificato in grado di procedere alle eventuali necessarie riparazioni Qualora vengano compiute operazioni di regolazione riparazione o sostituzione di parti della macchina bisogner utilizza re solo ricambi ed accessori originali come previsto nel libretto di manu
206. i di protezione contro Il calore Indumenti di protezione contro Il freddo Indumenti di protezione contro la contaminazione radioattiva l ndumenti antipolvere Indumenti antiga lt Indumenti ed accesson bracciali guanti ecc fluorescenti di segnalazione catarfrangenti Coperture di protezione La tabella che segue riepiloga le attivit del cantiere per le quali pi frequente la necessit di utilizza re i dispositivi di protezione individuale Va tuttavia sempre rammentato Che quando i rischi lavorativi non possono essere eliminati utilizzando mezzi tecnici o misure di protezione collettiva con i quali intervenire su macchine impianti o processo produttivo allora e solo allora necessario ricorrere all uso di mezzi di protezione Individuali Attivit nelle quali pi frequente la necessit di utilizzare dispositivi di protezione individuale DISPOSITIVI DI PROTEZIONE Lavon edili soprattutto lavon sopra sotto o In prossimit di impalcature e di posti di lavoro 1 PROTEZIONE sopraelevati montaggio e smontaggio di amature DELCAPO lavori di installazione e di posa di ponteggi e PROTEZIONE Elmetti di operazioni di demolizione DEL CRANIO protezione Lavori su ponti d acciaio su opere edili in strutture d acciaio di grande altezza piloni tom costruzioni idrauliche in acciaio altifomi accialiene e laminatol grandi serbatoi grandi condotte caldaie e centrali elettriche Lavor in fossati trincee pozzi e ga
207. i discesa delbraccio in caso di rottura della tubazione posti di manovra della betoniera devono essere sistemati in posizione tale da consentire la visibilit diretta od indiretta di tutte le parti delle quali si determini il movimento e che possono recare pericolo durante le fasi di lavorazione Devono essere fo miti al lavoratore adeguati dispositivi di protezione individuale guanti casco calzature di sicurezza indumenti protettivi tute RISC HI GENERATI DALL USO DELL ATTREZZO 1 CADUTA DALL ALTO Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Non utilizzare la macchina come piattaforma per lavor in elevazione 2 CADUTA DI MATERIALE DALL ALTO O A LIVELLO Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Evita re di effettuare brusche manovre di avvio o di arresto in particolare a macchina carica Assicurarsi che il carico da trasportare sia sempre ben sistemato 3 CESOIAMENTI STRITOLAMENTI IMPATTI LACERAZIONI Misure Preventive e Protettive relative al rischio Le protezioni ed i dispositivi di sicurezza di attrezzature macchinari e mezzi d opera non devono essere rimossi se non nei casi di assoluta necessit o per operazioni di manutenzione espressamente previste nelle istruzioni fomite dal produttore Qualora debba provvedersi alla loro rimozione previo permesso preventivo del preposto o del datore di lavoro dovranno adottarsi contemporaneamente misure atte a mettere in evidenza e a ridurre al limite minimo poss
208. i elettrici devono essere effettuati da personale qualificato ai sens della legge 46 90 che deve provvedere a venfica dell impianto prima dell utilizzo e penodicamente ad intervalli non superion a due anni Il valore di resistenza globale dell impianto di tera deve essere coordinato con la taratura di intervento della prima protezione di cantiere consentendo un valore massmo della tensione di guasto pan a 25 volt Gli Impianti di messa a terra e contro le scariche atmosfenche devono essere denunciati al ASL competente entro 30gg dalla loro messa in esercizio DM 299 59 venficati prima del loro utilizzo e penodica mente a intervalli non superiori a due anni La sezione del conduttore di tera deve essere equivalente a quella del conduttore di fase fino a 16 mmq mentre per sezioni di fase superiori pu essere dimezzata con il minimo di 16 MmmaA I dispersori di tera devono essere infissi nel tereno ad una profondit di 50 cm per ridurne eventuali tensioni di passo in superficie I diperson devono avere lunghezza trasversale non infenore a m 2 I dispersori devono essere contenuti entro pozzetti isppezionabili La poszione dei disperson deve essere identificata con cartelli conformi al D Lgs 81 2008 I matenali le installazioni gli impianti elettrici devono essere realizzati e costruiti secondo le nome CEI legge 186 68 DM 12 12 58 e L5 3 90 n 46 Per ogni macchina dovr essere tenuto in cantiere il manuale d uso e manutenzione conform
209. i lavoro verificandone la conformit alle nome di Legge e dibuona tecnica Utilizza re sempre le calzature di sicurezza Livello di Protezione 53 UNI EN 345 344 Antiforo sfilamento rapido e puntale in acciaio 2 9 1 USO DI APPARECCHIATURE ELETTRICHE PRESCRIZIONI Qualunque modifica all impianto elettrico degli impianti fis deve essere progettata l esecuzione la manutenzione e la nparazione dello stesso deve essere effettuata da personale qualificato che deve rilasciare il certificato di conformit Sono state formulate apposte e dettagliate istruzioni scritte per l uso degli impianti elettrici in particolare tutto il personale non espressamente addetto deve evitare di intervenire su impianti o parti di impianto sotto tensone qualora s presenti un anomalia nell impianto elettrico necessario segnalara immediatamente al datore di lavoro il personale non deve compiere di propra iniziativa nparazioni o sostituzioni di parti di impianto elettrico dispone ANALUSI DEI RISCHI 8 con cura i conduttori elettrici evitando che intralcino i passaggi che comano per terna o che possano comunque essere danneggiati verificare sempre l integrit degli isola menti prima di impiegare condutton elettrici per allacciamenti di macchine od utensili l allacciamento al quadro di utensli macchine etc deve avvenire sulle prese a spina appostamente predisposte non inserire o disinsenre macchine o utensili su prese in tensione I cavi di
210. i luogo dove si rilevano h dei pericoli generici PERICOLO GENERICO 4 10 2 3 CARTELLI DI PRESC RIZO NE Carattenstiche intrinseche e foma rotonda e pittogramma bianco su fondo azzurro l azzuno deve copnre almeno il 50 della superficie cartello In prossimit di una lavorazione o D P R 547 art 382 presso le macchine ove esiste D Lgs 626 94 art 43 e pericolo dioffesa agliocchi allegati IIl IV V PRO TEZO NE O BBLIG ATO RIA PER GUOCCHI Nelle lavorazioni dove esiste pericolo Art 381 DPR 547 del di caduta di materiale dall alto o di 27 04 1955 urto con elementi pericolosi Nei pressi dell impianto di Art 26 DPR 303 del betonaggio vicino alla zona di 19 03 1956 canco e sanco CASCO DI Nei presi del poso di carco e Art 12 DPR 320 del PROTEZO NE scarico matenrali con apparecchi di 20 03 1956 O BBLIG ATO RIO sollevamento Nei pressi delle macchine per la Art 383 DPR 547 del lavorazione del fero e durante le 27 04 1955 operazioni di carico e scanco ANALISI DEI RISCHI 46 Riqualificazione stradale della via San Daniele a Gonnoscodina Piano di Sicurezza e Coordinamento D Lgs 81 2008 e succ mod GUANTI DI PRO TEZO NE O BBUG ATORI Durante le operazioni dove la D P R 303 art 24 rumorosit raggiunge un livello D P R 547 art 377 sonoro tale da costituire un nschio D Lgs 626 94 art 43 e di danno all udito allegati Ill IV V PROTEZIONE
211. i puliti e asciutti prima di eseguire i controlli e la eventuale manutenzione provvedere a togliere la tensione all impianto Le prese e le spine che avessero subito forti urti andranno accuratamente controllate anche se non presentano danni apparenti tutte quelle che mostreranno segni anche lievi di bruciature o danneggiamenti dovranno essere sostituite facendo ricorso a personale qualificato Non devono mai essere inserite o disinserte macchine o utensili su prese in tensione In particolare prima di effettua re un allacciamento si dovr accertare che l interruttore di avvio della macchina o utensile sia a perto motore elettrico fermo l interuttore posto a monte della presa sia aperto assenza di tensione alla presa Alimentazione elettrica sospensione temporanea delle lavorazioni Durante le interruzioni di lavoro deve essere tolta l alimentazione all apparecchiatura elettrica Per disconnettere una spina da una presa di corrente si deve sempre evitare di tendere il cavo occore invece disconnettere la spina mediante l impugnatura della spina stessa Per eseguire una connessione non si devono mai collegare diretta mente i cavi agli spinotti e dovranno usarsi invece sempre spine e prese normalizzate Evitare di by passare i dispositivi di sicurezza se non espressamente autorizzati dal superiore preposto esperto di sic urezza elettrica Prima di mettere in funzione qualsiasi macchina o apparecchiatura elettrica
212. i schegge o di materiali come spaccatura o scalpellatura di blocchi o simili taglio di chiodi e in genere nei lavori eseguiti mediante utensili a mano o a motore devono essere predisposti efficaci mezzi di protezione a difesa sia delle persone direttamente addette a tali lavori sia di coloro che sostano o transita no in vicinanza Dista nzia re adeguata mente gli a Itri lavoratori durante l uso di utensili a ttrezza ture a motore o macchinari Fomire ai lavoratori utensili adeguati all impiego cui sono destinati Fomire ai lavoratori utensili in buone condizioni verificare il corretto fissaggio del manico sostituire i manici che presentino incrinature o scheggiature per punte e scalpelli fomire idonei paracolpi ed eliminare le sbavature dalle impugnature Al termine del tumo di lavoro controlla re lo stato di usura degli utensili utilizza ti quindi pulirli e rporli ordinatamente Selezionare il tipo di utensile adeguato allavoro da eseguirsi Controllare che l utensile non sia deteriorato verificare il cometto fissaggio del manico per punte e scalpelli utilizza re idonei paracolpi A4 AVVITATORE ELETTRICO L avvitatore elettrico un utensile elettrico di uso comune nel cantiere edile commercializza to in tipi alimentati sia in bassa che in bassissima tensione MISURE PREVENTIVE E PRO TETIVE G ENERALI PER L ATTREZZO L attrezza tura a Motore il macchinario o il mezzo d opera in oggetto deve essere accompagnato oltre che dalle norma
213. ibile il pericolo che ne deriva Il rcollocamento nella sede originaria delle protezioni o dei dispositivi di sicurezza rimossi dovr avvenire non appena siano cessate le ragioni che ne hanno reso necessaria la loro temporanea rimozione Non consentito pulire oliare o ingrassare gli organi mobili n eseguire qualsiasi operazioni di registrazione o di riparazione di attrezzature macchinari o mezzi d opera qualora siano in funzione salvo non risulti espressamente indicato con le relative procedure esecutive nelle istruzioni di manutenzione Mantenere sempre la testa il corpo e gliarti dentro la cabina di guida in modo da non esporsi ad eventuali rischi all esterno ostacoli fissi ra mi alti automezzi caduta gravi ecc Predisporre sbarra menti e segnaletica di sicurezza intomo all area di azione dei mezzi d opera Controllare prima di iniziare la lavorazione che le eventuali persone stazionanti in prossimit della macchina siano al di fuori delraggio di azione della stessa I canali di scarico non devono presentare pericoli di cesoiamento o di schiacciamento In particolare durante gli sposta menti e lo scarico dell autobetoniera ilcanale deve essere salda mente vincolato 4 ELETTROC UZIO NE Misure Preventive e Protettive relative al rischio Non possono essere eseguiti lavori in prossimit di linee elettriche aeree a distanza minore dim 5 a meno che previa segnalazione all esercente le linee elettriche non si provveda ad u
214. ica e prescrizioni correlate alla complessit dell opera da realizzare ed alle eventuali fasi critiche del processo di costruzione atte a prevenire o ridurre i rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori ivi compresi i rischi particolari riportati nell Allegato XI dello stesso D Lgs 81 nonch la stima dei costi di cui al punto 4 dell Allegato XV Il piano di sicurezza e coordinamento PSC corredato come previsto dallo stesso art 100 del D Lgs n 81 08 da tavole esplicative di progetto relative agli aspetti della sicurezza costituiti da una planimetria sull organizzazione del cantiere Sono stati rispettati i contenuti minimi del piano di sicurezza e di coordinamento definiti nell allegato XV ed stata redatta la stima analitica dei costi della sicurezza come definiti dallo stesso Allegato XV Come previsto dal D Lgs n 81 08 il PSC costituito da una relazione tecnica e prescrizioni correlate alla complessit dell opera da realizzare ed alle eventuali fasi critiche del processo di costruzione In particolare il piano contiene i seguenti elementi indicati nell allegato XV del D Lgs 81 08 a l identificazione e la descrizione dell opera esplicitata con l indirizzo del cantiere la descrizione del contesto in cui collocata l area di cantiere e una descrizione sintetica dell opera con particolare riferimento alle scelte progettuali architettoniche strutturali e tecnologiche b l individuazion
215. iedono particolare attenzione l elettrocuzione e la intossicazione Perqueste lesioni devono essere attuate le misure descritte di seguito Il lavoratore che dovesse trovarsi nella Stuazione di essere il pimo ad essere interessato da un infortunio accaduto ad un collega deve l valutare somma ra mente il tipo d infortunio 2 avvisare prontamente l addetto al pronto soccorso accertandosiche l avviso sa ricevuto con chiarezza e se del caso avvisare i soccorsi pubblici 6 8 NORME A CARICO DELL ADDETTO AL PRONTO SOCCORSO L addetto al pronto soccorso deve inoltre provvedere alle seguenti misure di primo intervento a Fente gravi allontanare i matenali estranei quando possibile pulire l area sana circostante la fenta con acqua e sapone antisettico bagnare la ferita con acqua ossigenata coprire la ferta con una spessa compressa di garza sterile bendare bene e nchiedere l intervento di un medico o inviare l infortunato in ospedale b Emonagie vernficare nel caso di emonagie esteme se sano stati attuati provvedimenti idonei per fermare la fuonuscita di sangue in caso di una emornagia controllata con la semplice pressione diretta sulla ferita effettua re una medicazione complessiva sufficientemente stretta da mantenere il blocco dell emonagia ma non tanto da impedire la circolazione locale in caso di soetta emoragia intema mettere in atto le prime misure atte ad evitare l insorgenza o l aggravamento di uno stato
216. ifica nel tempo ed il relativo responsabile E fatto dunque obbligo all impresa esecutrice di indicare nel Piano Operativo di Sicurezza inca di subappalti tutte le misure di dettaglio al fine di regolamentare in sicurezza l utilizzo comune di tutte le attrezzature e servizi di cantiere nonch di indicare le modalit previste per la relativa venfica Come previsto al punto 2 3 5 dell Allegato XV del D Lgs 81 08 il coordinatore per l esecuzione dei lavori integrer il PSC con i nominativi delle imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi tenuti ad attivare quanto ANALISI DEI RISC HI 62 previsto e previa consultazione delle stesse imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi interessati indicher la relativa cronologia di attuazione e le modalit di verifica 5 5 MODALIT PER L ATTUAZIO NE DEL COORDINAMENTO E LA COOPERAZIONE Per il coordinamento e la cooperazione sono previste nunioni fra le imprese esecutrci ed lavoraton autonomi Il CSE convoca la nunione invitando le imprese appaltatrici a convocare i propri subappaltatori gi individuati Le nunioni verranno indette dal C e verbalizzate Sono previste le seguenti nunioni 1 Prima dell apertura del cantiere con le imprese appaltatrici e i relativi subappaltatori gi individuati In tale nunione tutte le imprese esecutrici appaltatrici e subappaltaton dovranno consegnare al CSE i relativi POS ed altra documentazione richiesta a loro carico dal PSC 2 Prima del
217. impianto di tera realizzata nel pieno rispetto della legge del 01 03 68 n 186 Disposizioni concementi la produzione di maternali apparecchiature macchinari installazione ed impianti elettrici ed ANALISI DEI RISC HI 38 elettronici delle norme C E l 64 8 e non ultima della legge 46 90 quadr elettrici di distibuziione vengono collocati in poszione che ne consentano l agevole manovra facilitata dall indicazione dei circuiti denvati Le apparecchiature di comando ed ii dispostivi di protezione a tempo inverso e o differenziali vengono collocati in apposte cassette stagne aventi un grado di protezione meccanica confacente ed adeguato all installazione prevista L eventuale richiesta di allacciamento delle ditte sub appaltatici che operano in cantiere sar fatta al direttore tecnico di cantiere che indicher il punto di attacco per le varie utenze detta fomitura sar subordinata alle seguenti condizioni di fomitura tramite allacciamento al quadro del subappaltatore dotato come minimo di intemuttore di linea e Intemuttore differenziale di esecuzione dell impianto elettico del subappaltatore in conformit alle norme di buona tecnica ed eseguite a regola d arte di dichiarazione diconformit Prima di mettere in tensone i quadr gli impiantisti devono applicare tutti gli schemi protettivi e collaudare il funzionamento dei quadr Prima di inserire spine di derivazione facenti capo a prolunghe di derivazione venficare il buono stato del
218. in modo che possano essere facilmente utilizzate in piena sicurezza e conformemente alla loro destinazione e che i lavoratori operanti nelle vicinanze di queste vie di circolazione non corrano alcun rischio CRITERI ADOTTATI E FASI DEL CANTIERE In conformit a tali criteri stato previsto un programma dei lavori articolato in maniera sia spaziale sia temporale INDICAZIONI PER TUTTE LE FASI DEL CANTIERE Area interessata dai lavori via San Daniele vedi tavole progettuali Superficie complessiva ml 140 00 Area di stoccaggio Interna al lotto Tempo complessivo previsto giorni 56 giorni lavorativi effettivi 86 giorni consecutivi La ripartizione temporale per le fasi la seguente FASI DEL CANTIERE inizio fine Impianto generale del cantiere verifica della posizione del sottoservizi e loro messa in sicurezza Demolizione pavimentazione attuale Realizzazione allacci fognari Realizzazione massetto di sottofondazione RELAZIONE TECNICA Me Posa in opera di lastre ad opus incertum Posa in opera di chiusini e griglie Asportazione dei vecchi pali di illuminazione stradale e posa in opera dei nuovi Disinstallazione cantiere 5 2 COORDINAMENTO DELLE LAVORAZIONI Tutte le opere esecutive che si svolgono nel cantiere devono essere fra loro coordinate affinch non avvengano contemporaneamente e nel medesimo luogo qualora tutto ci possa esser fonte di pericolose interferenze Nel caso in questione da un analisi
219. ina La zona di lavoro deve essere mantenuta in ordine libera dai matenali di risulta L alimentazione deve essere fomita tramite regolamentare quadro elettrico collegato eletticamente a terra cavi elettrici devono essere rispondenti alle norme CEI e adatti per posa mobile Verificare lo stato di conservazione dei cavi elettrici Collegare la macchina all impianto elettrico di cantiere in assenza di tensione Posizionare i cavi elettrici in modo da evitare danni dovuti a urtio a usura meccanica Per movimentare canchi ingombranti e o pesanti far usare attrezzature meccaniche Nel casi di movimentazione manuale dei carchi impartire agli addetti le istruzioni necessa ne affinch assumano delle poszioni corrette La movimentazione manuale dei carchi ingombranti e o pesanti deve avvenire con l intervento di pi persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo Quando la postazione si trova in luoghi dove vi sa il pericolo di caduta di matenali dall alto occore predisporre un solido impalcato di protezione alto non pi di 3 m dal piano di lavoro Lavorare rimanendo nella zona protetta dall impalcato ed usare idonei DPI L impalcato non esonera dall obbligo di indossare Il casco NORME DI LEGGE D Lgs 81 2008 DPI DA UTILIZZARE Casco guanti protettore auricolare calzature di scurezza occhiali protettivi dispostivi di protezione peril corpo F19 POSA IN OPERA DEL FERRO LAVO RA TO DESC RIZO NE FASE LAVO RATIVA Posa In opera del f
220. infiammabili e le possibili cause di accensione e deve essere preparato un piano generale di prevenzione al fine di rendere minimo il rischio di incendio In tutti i luoghi di lavoro soggetti al controllo dei Vigili del Fuoco necessario verificare l esistenza della documentazione prevista N O P C P I ed assicurars del cornetto funzionamento degli eventuali sistemi di estinzione presenti idranti estintori etc Gli ambienti nei quali esiste il ischio di incendio o di esplosone devono essere chiaramente delimitati ed identificabili e comedati della idonea segnaletica es divieto di fumare e di usare fiamme libere Tutto il personale presente gli addetti alla lavorazione e gli incarcati dell attuazione delle misure di prevenzione incendi di evacuazione e di pronto soccorso devono essere informati formati ed addestrati rispettivamente sulla esstenza dell area a nschio e sulle norme di comportamento da adottare sulle comette modalit di svolgimento dell attivit sulle misure di pronto intervento da attivare in caso di necessit DURANTE L ATTIVIT La scelta delle attrezzature a carca esplosiva elettriche meccaniche o comunque capaci di costituire una fonte di ignizione da utilizzare per le lavorazioni negli ambiti precedentemente descritti deve essere effettuata in maniera da risultare compatibile con l ambiente nel quale si opera Le stesse devono essere corettamente impiegate e mantenute in conformit alle indicazioni d
221. io di comente elettrica gas acqua ecc 8 INVESTIMENTO E RIBALTAMENTO Misure Preventive e Protettive relative al rischio Predisporre personale a tera per coadiuvare il pilota della macchina nelle operazioni di retromarcia o in condizioni di scarsa visibilit Tenersi a distanza di sicurezza dai mezzi operativi in movimento Prestare attenzione alle segnalazioni acustiche e o luminose ed alla segnaletica di sicurezza Predisporre idoneo femo meccanico qualora si stazioni in prossimit di scarpate Segnalare l operativit del mezzo nell area di cantiere con l azionamento del girofaro In caso di lavori nottumi verificare preventivamente ed attentamente la zona di lavoro utilizzare comunque tutte le luci disponibili sulla macchina Prima di inizia re il movimento della macchina in retromarcia il conduttore dovr accertarsi che la zona sia libera da ostacolie da eventuale personale a questo scopo verr assistito da personale a terra Prima di utilizzare la macchina accertarsi dell esistenza di eventuali vincoli derivanti da ostacoli in altezza ed in larghezza limiti d ingombro ecc Quando possibile evitare di far funzionare la macchina nelle immediate vicinanze di scarpate sia che si trovino a valle che a monte della macchina Prima di movimentare la macchina accertarsi dell esistenza di eventuali vincoli derivanti da limita zioni di carico terreno pavimentazioni rampe opere di sostegno pendenza delterre
222. isse deteriorato esso non deve essere riparato con nastri isolanti adesivi ma va subito sostituito con uno di caratteristiche identiche ad opera di personale specializzato L uso dei cavi deteriorati tassa tivamentevieta to Il cavo elettrico i suoi attacchi e l intemuttore devono essere protetti adeguatamente e si dovr sempre evitare di toccarlicon le manibagnate o stando cpiedisulbagnato Dopo l utilizzazione i cavi di alimentazione dell apparecchiatura e o quelli usati per le derivazioni provvisorie devono essere accuratamente ripuliti e riposti in quanto gli isolamenti in plastica ed in gomma si deteriorano rapidamente a contatto con oli e grassi I collegamenti volanti devono essere evitati perquanto possibile Ove indispensabili i collegamenti a presa e spina dovranno essere realizzati con prese e spine aventi almeno protezione IP 67 e dovranno essere posizionati fuori dai tratti interrati La temperatura sulla superficie estema della guaina dei cavi non deve superare la temperatura di 50 per cavi flessibili in posa mobile e di 70 C per quelli flessibili in posa fissa n scendere aldi sotto dei 25 C II pressacavo svolge la duplice funzione di protezione contro la penetrazione all intemo del corpo della spina e della presa fissa o mobile polvere e liquidi e contro la eventuale sconnessione tra i cavi ed i morsetti degli spinotti causata da una tensione eccessiva accidentalmente esercitata su cavo Deve pertanto essere pres
223. isura telecomando allarme ecc consentita all operatore una semplice protezione isolante I di ostivi di protezione utilizzati sono seguenti guanti isola nti indumenti adeguati che non lasciano scoperta alcuna parte del tronco e degli arti videra di protezione eventualmente accompagnata da caschetto dielettrico tappeti isolanti impermeabili agli oli acqua e umidit Locali o recinti contenenti apparecchiature elettriche ANALIS DEI RISCHI 10 Le porte di accesso alle officine e cabine elettriche non presidiate devono essere tenute chiuse achiave Qualora per esigenze di lavoro la porta debba nmanere aperta l accesso deve essere sorvegliato La chiave della porta di accesso deve essere custodita ed vietato consegnarla a persone non autonzzate E vietato utilizzare la chiave di cui si in possesso per accedere a officine e a cabine elettriche in consegna ad altre unit senza aveme prima ottenuto l autorizzazione Nei locali o recinti contenenti macchine o apparecchiature elettriche vietato il deposito di materiali o attrezzature non attinenti al loro esercizio Manovre di sezionatori sezionaton non devono mai essere manovrati sotto carico a eccezione degli intemuttor di manovra sezionatori detti anche sezionatori sotto carico appostamente previsti per tale scopo Durante tali manovre qualora non eseguite con comando a distanza telecomando richiesto l uso di guanti isolanti dell elmetto e ove n
224. itatamente al singolo cantiere interessato adempimento alle disposizioni di cui all articolo 17 comma 1 lettera a all articolo 18 comma 1 lettera z e all articolo 26 commi 1 lettera b e 3 DATORE DI LAVORO DELL IMPRESA AFFIDATARIA Art 97 D Lgs 81 08 Il datore di lavoro dell impresa affidataria oltre agli obblighi previsti dall art 96 e sopra riportati dovr vigilare sulla sicurezza dei lavori affidati e sull applicazione delle disposizioni e delle prescrizioni del PSC coordinare gli interventi di cui agli articoli 95 e 96 verificare la congruenza dei POS delle imprese esecutrici rispetto al proprio prima della trasmissione dei suddetti piani operativi di sicurezza al coordinatore per l esecuzione LAVORATORI Art 20 D Lgs 81 08 Ogni lavoratore come indicato nell art 20 del D Lgs 81 08 deve prendersi cura della propria salute e sicurezza e di quella delle altre persone presenti sul cantiere su cui ricadono gli effetti delle sue azioni o omissioni conformemente alla sua formazione alle istruzioni e ai mezzi forniti dal datore di lavoro lavoratori devono in particolare contribuire all adempimento degli obblighi previsti a tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro osservare le disposizioni e le istruzioni Impartite dal datore di lavoro dai dirigenti e dai preposti e dal responsabile per l esecuzione dei lavori ai fini della protezione collettiva ed individuale utilizzare corre
225. ite un conduttore di protezione di colore giallo verde avente la stessa sezione dei conduttori di fase e comunque non minore di 35 mm2 A3 ATIREZA MANUALI Gli attrezzi manuali picconi badili martelli tena glie cazzuole frattazzi chiavi scalpelli ecc presenti in tutte le fasi lavorative sono sostanzialmente costituiti da una parte destinata all impugnatura in legno o in acciaio ed un altra variamente conformata alla specifica funzione svolta Rischi le possibili cause di infortunio sono conseguenti al contatto traumatico con la parte lavorativa dell utensile sia dichi lo adopera che di terzi o alcattivo stato dell impugnatura Prevenzioni dovranno utilizza rsi utensili in buono stato ed adeguati alla lavorazione che si sta eseguendo avendo cura di distanziare adeguatamente terzi presenti e rponendoli soprattutto nei lavori in quota negli appositi contenitori quando non utilizzati RISC HI GENERATI DALL USO DELL ATTREZZO 1 CADUTA DI MATERIALE DALL ALTO O A LIVELLO Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Fomire ai lavoratori adeguati contenitori perrpore gli utensili di piccola taglia Non abbandonare gli utensili nei passaggi ed assicurarlida una eventuale caduta dall alto Utilizza re gli appositi contenitori perripore gli utensili di piccola taglia 2 COLPI TAGLI PUNTURE ABRASIONI Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Nei lavori che possono dar luogo alla proiezione pericolosa d
226. itivato E necessario il preventivo esame della scheda tossicologica delle sostanze utilizzate per l adozione delle specifiche misure di sicurezza Le materie prime non in corso di lavorazione i prodotti ed i rifiuti che abbiano propriet tossiche o caustiche specialmente se sono allo stato liquido o se sono facilmente solubili o volatil devono essere custoditi in recipienti a tenuta e muniti dibuona chiusura Ta li recipienti devono portare una scritta che ne indichi il contenuto ed avere le indicazioni e i contrassegni di cui all art 355 deldecreto del Presidente della Repubblica 27 Aprile 1955 n 547 Le matere in corso di lavorazione che siano fermentescibili o possano essere nocive alla salute o svolgere emanazioni sgradevoli non devono essere accumulate nei locali di lavoro in quantit superiore a quella strettamente necessaria perla lavorazione Gli apparecchi e i recipienti che servono alla lavorazione oppure al trasporto dei materiali putrescibili o suscettibili didare emanazioni sgradevoli devono essere lavati frequentemente e ove occorra disinfettati I lavoratori esposti a specifici rischi di inalazioni pericolose di sostanze o agenti nocivi gas polveri o fumi devono avere a disposizione idonei mezzi di protezione personale maschere respiratorie ecc ed essere sottoposti a visita medica periodica secondo le tabelle ministeriali del D P R 19 3 1956 n 303 art 33 allegato I lavoratori esposti a specifici rischi di inala
227. itori tamburi avvolgicavo con prese incorporate o altri strumenti equivalenti in nessun caso comunque consentito depositare bidoni attrezzi o carichi in genere allo scopo di tendeme la parte in esubero In particolare per quanto possibile i cavi dovranno essere disposti parallelamente alle vie di transito Inoltre i cavi di alimentazione non devono essere sollecitati a piega menti di piccolo raggio n sottoposti a torsione n agganciati su spigoli vivi o su materiali caldi o lasciati su pavimenti sporchi di cemento olio grassi Prima di utilizzare un apparecchiatura elettrica bisogner controllare che i cavi di alimentazione della stessa e quelli usati per derivazioni provvisorie non presentino parti logore nell isolamento Qualora il cavo apparisse deteriorato esso non deve essere riparato con nastri isolanti adesivi ma va subito sostituito con uno di caratteristiche identiche ad opera di personale specializza to L uso dei cavi deteriorati tassativamente vietato Il cavo elettrico i suoi attacchi e l intenuttore devono essere protetti adeguatamente e si dovr sempre evitare di toccarli con le mani bagnate o stando con i piedi sul bagnato Dopo l utilizzazione i cavi di alimentazione dell apparecchiatura e o quelli usati per le derivazioni provvisorie devono essere accuratamente ripuliti e riposti in quanto gli isola menti in plastica ed ingomma si deteriorano rapidamente a contatto con oli e grassi I collegamenti volanti dev
228. ive al rischio II montaggio del ponteggio non dovr svilupparsi in anticipo rispetto allo sviluppo della costruzione giunti alla prima soletta prima di innalzare le casseforme peri successivi pilastri necessario costruire il ponteggio al piano raggiunto e cos di seguito piano per piano In ogni caso il dislivello non deve mai superare i 4 metri L altezza dei montanti deve superare di almeno m 1 20 l ultimo impalcato o il piano di gronda E vietato salire o scendere lungo i montanti e gettare elementi metallici o qualsiasi altro oggetto dal ponteggio I parapetti sono opere che devono realizzarsi per impedire cadute nel vuoto ogni qualvolta si manifesti ta le rischio sui ponteggi sui bordi delle rampe di scale o dei pianerottoli o dei balconi non ancora coredati delle apposite ringhiere sui bordi di fori praticati nei solai ad es vano ascensore di impalcati disposti ad altezze superionai 2 m di scavi o pozzi o fosse per lo spegnimento della calce sui muri in cui sono state praticate aperture ad es vani finestra ecc parapetti devono essere allestiti a regola d arte utilizzando buon materiale risulta re idonei allo scopo ed essere conservati in efficienza per l intera durata del lavoro Possono essere rea lizza ti nei seguenti modi mediante un corente posto ad un altezza minima di 1 m dal piano di calpestio e da una tavola fermapiede aderente al piano di camminamento di altezza variabile ma tale da non lasciare uno spazio vuot
229. ive al rischio Sono affidate ai datori di lavoro che le esercitano a mezzo di personale specializzato dipendente o da essi scelto le verifiche trimestrali delle funi e catene degli impianti ed apparecchi di sollevamento risultati di tale verifica verranno annotati sul libretto di omologazione Le gru e gli alti apparecchi di sollevamento di portata superiore a 200 chilogrammi esclusi quelli azionati a mano e quelli gi soggetti a speciali disposizioni di legge devono essere sottoposti a verifica una volta all anno a cura dell ASL PMP competente per zona per accertame lo stato di funzionamento e di conservazione ai fini della sicurezza dei lavoratori Periodicamente andranno eseguiti controlli sullo stato delle funi delle catene e dei ganci sostituendo quelli in cattivo stato con nuovi pezzi di equivalenti caratteristiche inoltre andr verificato il serraggio dei bulloni ed il regolare rifomimento di lubrificante agli ingra ssa tor Le funi e le catene devono essere protette dalcontatto contro gli spigoli vivi del materiale da sollevare mediante angolari e paraspigoli metallici tiranti dell imbracatura non devono formare un angolo al vertice superiore a 60 per evitare eccessive sollecitazione negli stessi infatti a parit di carico la sollecitazione delle funi cresce con l aumentare dell angolo al vertice All inizio di ogni tumo di lavoro si dovr provvedere alla verifica del cometto funziona mento dei freni dei limita tori di
230. l elmetto con la testa occore una bar datura di sostegno fermamente ancorata alla calotta stessa che deformandos sotto l impatto di un oggetto attutisce e assorbe il colpo attenuandone gli effetti la bardatura deve essere confezionata in matenale sntetico non putrescibile che al contatto con la pelle non provochi imtazione la forma deve garantire l adattamento alla testa l areazione la facilit di manutenzione i materiali costruttivi devono essere di qualit incombustibili e resistenti al fuoco e agli aggressivi Industnali L attrezzatura deve essere mantenuta in buono stato regolarmente controllata e sostituita a tempo debito osservando sempre le norme d uso prescritte dal fabbricante 4 12 2 PROTEZIONE DEGLI OCCHI Misure di sc urezza I lavoraton esposti al pericolo di offesa agli occhi per proiezioni di schegge o di maternali roventi caustici comosvi o comunque dannos devono essere muniti di occhiali visere o schermi appropriati Una corretta utilizzazione dei mezzi protettivi ocular nichiede in generale la supervisione di un oculista per valutare le caratteristiche ottiche anche in funzione delle condizioni dell apparato visivo del angolo operatore Gli occhiali con funzione protettiva generica servono prevalentemente contro proiezioni di schegge e particelle solide In essi d distinguono telaio o montatura che non deve provocare fastidio od affaticamento e deve essere resistente agli urti alcalore e agliag
231. l ingresso in cantiere di nuove imprese esecutrici e lavoratori autonomi 3 Riunioni periodiche in base all evoluzione dei lavon Nel caso s verificasse la necessit di intervento di altri soggetti non previsti sar cura del CSE individuare le relative misure di coordinamento e sar comunque obbligo di tutte le Imprese e dei lavoratori autonomi atteners a tali misure 5 6 REQUISITI MINIMI DEL POS All inizio di ogni attivit le ditte appaltatrici dovranno presentare al Coordinatore in Fase di Esecuzione un proprio Piano Operativo di Sicurezza POS in ottemperanza al D Lgs 81 08 II POS redatto a cura di ciascun datore di lavoro delle imprese esecutrici ai sens dell articolo 17 del D Lgs 81 08 in nfenmento al sngolo cantiere interessato II POS deve considerarsi quale piano di dettaglio rispetto a quanto indicato nel presente Piano della Sicurezza e di Coordinamento Esso deve contenere almeno i seguenti elementi Dati identificativi dell Impresa esecutrice Il nominativo del datore di lavoro gli indinzzi ed i nfenmenti telefonici della sede legale e degli uffici di cantiere la specifica attivit e le singole lavorazioni svolte in cantiere dall impresa esecutrice e dai lavoraton autonomi subaffidatan i nominativi degli addetti al pronto soccorso antincendio ed evacuazione dei lavoratori e comunque alla gestione delle emergenze in cantiere del rappresentante dei lavoratori perla scurezza aziendale o temto nale
232. l pompaggio del calcestruzzo dovranno tassativamente evita rsi bruschi sposta menti della tubazione della pompa 2 CADUTA DI MATERIALE DALL ALTO O A LIVELLO Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio E assolutamente vietato utilizza re ilbraccio dell autopompa peril sollevamento di matenali 3 CESOIAMENTI STRITOLAMENTI IMPATTI LACERAZIONI Misure Preventive e Protettive relative al rischio Controllare prima di iniziare la lavorazione che le eventuali persone stazionanti in prossimit della macchina siano al di fuori del raggio di azione della stessa La tubazione della pompa deve essere dotata alla sua estremit di apposita impugnatura Evita re di lasciare incustodito il tubo flessibile terminale della pompa per prevenire gli eventuali contraccolpi E assolutamente vietato rimuovere la griglia di protezione durante le operazioni di pompaggio Perle prescrizioni generiche vedi voce relativa alla scheda M3 4 ELETTRO C UZO NE Misure Preventive e Protettive rela tive al nischio Vedi voce relativa alla scheda M1 5 GEMI O SC HIZA Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Vedi voce relativa alla scheda M1 6 INALAZIONE POLVERI ABRE GAS VAPORI Misure Preventive e Protettive relative al rischio Ai lavoratori devono essere fomite adeguate maschere antipolvere durante la fase di pompaggio delcalcestruzzo additivato Utilizzare le maschere antipolvere durante la fase di pompaggio del calcestruzzo add
233. la guaina estema l assenza di giunti nastrature e nigonfiamenti facendo particolare attenzione ai pressacavi di entrata e al coretto stato dei fermacavi Le spine devono essere inserte e disnsente agendo direttamente su di esse e non tirando il conduttore facente capo alla spina I collegamenti elettrici devono essere effettuati da personale qualificato ai sensi della legge 46 90 che deve provvedere alla verifica dell impianto prima dell utilizzo In prossimit dei quadri elettrici devono essere esposti cartelli inerenti i primi soccorsi da prestare agli infortunati in caso di contatto con le parti in tensone IMPIANTO DI MESSA A TERRA L impianto di tera sar unico perl intera area occupata dalcantiere e sar composto da elementi di dispersione conduttori di terra conduttori di protezione collettore o nodo principale di tera conduttori equipotenzia li ELEMENTI DI DISPERSIO NE I dispersori saranno Intenzionali o artificiali Interati costituiti da tubi metallici profilati tondini ecc per i quali le norme fissano dimensioni minime allo scopo di garantime la necessana resistenza meccanica ed alla corrosione riguardo i picchetti masscci maggiormente in uso le dimensioni minime sono diametro estemo 15mm se in rame o in acciaio ramato Di fatto o naturali interrati costituiti essenzialmente dai fem delle fondazioni in c a plinti platee travi continue paratie di contenimento Saranno utilizzate le camicie m
234. lare la scala e l operatore che esegue i lavori in elevato deve indossare ed agganciare la cintura di sicurezza Accertars che le aperture nei muri prospicienti il vuoto o vani che abbiano profondit superiore a 0 50 m siano munite di normale parapetto e tavole ferma piede oppure convenientemenete sba mate perimpedire la caduta di persone le aperture lasciate nei solai siano circondate da normale parapetto e da tavola fermapiede oppure sano coperte con tavolato solidamente fissato e di resistenza non infenore a quella del piano di calpestio dei ponti di servizio Gli utensili elettrici portatili devono essere a doppio isolamento e non collegati all impianto di tenra Gli utensili elettrici portatili e mobili utilizzati in luoghi condutton ristretti devono essere alimentati a bassissima tensone di sicurezza massimo 50V fo miti mediante trasformatore di sicurezza L iluminazione provvisoria per eseguire i lavori pu essere ottenuta utilizzando lampade elettiche portatili alimentate a bassssima tensione massimo 50V fomiti mediante trasformatore di sicurezza Verificare lo stato di usura degli utensili e la loro rispondenza al uso che andr fatto e vernficare l attacco tra il manico dilegno e gli elementi metallici In presenza di tensione elettrica devono essere utilizza ti utensli con impugnatura isolata Accertarsi preventivamente che le attrezzature manuali siano idonee al lavoro funzionanti e in buono stato di conserva
235. lavori il responsabile unico del procedimento Lavoratore autonomo persona fisica la cui attivit professionale contribuisce alla realizzazione dell opera senza vincolo di subordinazione Coordinatore in materia di Sicurezza e di Salute durante la Progettazione dell opera soggetto incaricato dal committente o dal responsabile dei lavori dell esecuzione dei compiti di cui all articolo 91 nel seguito indicato Coordinatore per la progettazione Coordinatore in materia di Sicurezza e di Salute durante la Realizzazione dell Opera soggetto incaricato dal committente o dal responsabile dei lavori dell esecuzione dei compiti di cui all articolo 92 che non pu essere il datore di lavoro delle imprese esecutrici o un suo dipendente o il responsabile del servizio di prevenzione e protezione RSPP da lui designato nel seguito indicato Coordinatore per l esecuzione dei lavori RELAZIONE TECNICA _ 4 Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza Persona ovvero persone elette o designate per rappresentare i lavoratori per quanto concerne gli aspetti della salute e sicurezza durante il lavoro Lavoratore autonomo Persona fisica la cui attivit professionale concorre alla realizzazione dell opera senza vincolo di subordinazione Uomini giorno entit presunta del cantiere rappresentata dalla somma delle giornate lavorative prestate dai lavoratori anche autonomi previste per la realizzazione dell opera Piano Operativo di Sicurezz
236. lazione sufficiente a smaltire i gas di scarico o nelcaso di ventilazione insufficiente alla predisposizione di adeguati sistemi di aspirazione e o scarico od alla presenza di un depuratore ad acqua o catalitico perigascombusti Prima e durante le lavorazioni necessario verificare lo stato degli attacchi degli organi di scarico e che tali organi non interferiscano con prese d aria di condizionatori o di altre macchine Quando non sono attuabili le misure tecniche di prevenzione e la natura del materiale polveroso lo consenta si deve provvedere all numidimento del materiale stesso I lavoratori esposti a specifici rischi di inalazioni pericolose di gas polveri o fumi nocivi devono avere a disposizione maschere respiratorie o altri dispositivi idonei da conservarsi in luogo adatto facilmente accessibile e noto al personale Qualora per difficolt di ordine ambientale od altre cause tecnicamente giustificate sia ridotta l efficacia dei mezzi generali di prevenzione delle polveri i lavoratoridevono essere muniti e fare uso di idonee maschere antipolvere 7 INC ENDI O ESPLOSIONI Misure Preventive e Protettive relative al rischio Se per l avviamento del motore deve essere utilizzato lo speciale spray devono essere seguite scrupolosamente tutte le istruzioni d uso La macchina deve essere posizionata lontano da materiali infiamma bili II carburante dovr essere trasportato in recipienti adeguati dotati delle prescritte etichettature Dura
237. leto anche sulle loro testate A10 PONTEGGIO METALLICO FISSO Il ponteggio fisso un opera provvisionale che viene realizzata per eseguire lavori di ingegneria civile qua li nuove costruzioni o ristruttura zioni e ma nutenzioni ad altezze superiori ai 2 metri Essenzia Imente si tratta di una struttura reticolare realizzata con elementi metallici Dal punto di vista morfologico le varie tipologie esistenti in commercio sono sostanzialmente riconducibili a due quella a tubi e giunti e quella a telai prefabbricati La prima si compone di tubi correnti montanti e diagonali collegati tra loro mediante appositi giunti la seconda di telai fissi cio di forma e dimensioni predefinite posti uno sull altro a costituire la stilata collegata alla stilata attigua tra mite correnti o diagonali MISURE PREVENTIVE E PRO TETIVE G ENERALI PER L ATTREZZO Nei cantieri in cui vengono usati ponteggi metallici di H lt m 20 e rientranti negli schemi tipo delle Autorizzazioni Ministeriali deve essere tenuta ed esibita su richiesta degli organi di controllo copia del disegno esecutivo firma to dal responsabile di cantiere e la relativa Autorizzazione Ministenale I ponteggi metallici di altezza superiore a m 20 00 e le altre opere provvisonali costituite da elementi metallici o di notevole importanza e complessit in rapporto alle loro dimensioni e ai sovraccarichi devono essere realizzati in base ad un progetto firmato da tecnico abilitato Nel
238. li alti elementi dei ponteggi dovranno essere riposti negli apposti contenitori in Modo ordinato se non s dispone di tali contenitori si dovranno posare ad una parete itelalleggermente inclinati vicino ed in modo ordinato si dovranno disporre gli alti elementi se non s dispone dei contenitori per gli elementi tubolari gli stessi dovranno essere posati su due travi sollevate dal temeno mettendo dei fermi agli estremi delle travi stesse onde evitare che i tubi rotolino gi Per il sollevamento dei matenali dovranno essere posizionati appositi cartelli sugli apparecchi di sollevamento indicanti il peso che gli stessi possono reggere non s dovranno mai sollevare pesi superiori a quelli ammissibili e sar vietato manomettere il limitatore di carico quando il carico sar agganciato lo si dovr segnalare con un gesto della mano all operatore dell apparecchio di sollevamento quindi quando il carico comincer ad alzarsi lo si dovr accompagnare per un momento bisogner poi spostarsi e allontanare qualdas operatore in modo che non vi sa nessuno sotto il carico sospeso ci si dovr avvicinare al carico in discesa solo quando lo stesso sar a un metro dal piano di amvo avendo gi predisposto delle traversine di legno al fine di poter togliere le funi o le cinghie quindi segnalare all operatore che posi il carico che lo stesso stato sganciato e accompagnare il gancio evitando che si impigli Per il caricamento dei materiali si dovr condune
239. li informazioni di carattere strettamente tecnico dal libretto di garanzia e dalle istruzioni d uso e manutenzione con le indicazioni necessarie per eseguire senza alcun rischio la messa in funzione e l utilizzazione il trasporto l eventuale installazione e o montaggio smontaggio la regolazione la manutenzione e le riparazioni Tale documentazione deve inoltre fomire tutte le informazioni sull emissione di potenza sonora e sulle vibrazioni prodotte Sono vietati la fabbricazione la vendita il noleggio e la concessione in uso di attrezzatura a motore macchinari mezzi d opera e di impianti non rispondenti alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di sicurezza Chiunque concede in locazione finanzia ria beni assoggettati a forme di certificazione o di omologazione obbligatoria tenuto a che i medesimi siano accompagnati dalle previste certificazioni o dagli altri documenti previsti dalla legge Le parti di macchine macchinari o attrezzi che costituiscano un pericolo dovranno essere protetti o segregati o provvisti di dispositivi di sicurezza Tutti gli organi mobili dovranno essere lubrificati se previsto dal libretto di manutenzione avendo cura di ripristina re tutte le protezioni asportate manomesse o danneggiate schermi di protezione per ingranaggi carter ecc Deve essere evidenziata la presenza di punti di ossidazione che possa compromettere la funziona lit della macchina e se necessario bisogner provv
240. li necessarie riparazioni Qualora vengano compiute operazioni di regolazione riparazione o sostituzione di parti della macchina bisogner utilizza re solo ricambi ed accessori originali come previsto nel libretto di manutenzione non modificare alcuna parte della macchina Ultima ta la manutenzione e prima di rimettere in funzione la macchina accertarsi di aver riposto tutti gli attrezzi utilizza ti Bisogna far eseguire da personale specializzato periodicamente ed ogni qualvolta se ne evidenzi la necessit verifiche sugli accoppiamenti degli organi rotanti per valuta me lo sta to di usura Deve costantemente essere verificato lo stato di usura e la funzionalit dei cuscinetti per valutare la opportunit della loro lubrificazione o sostituzione In prossimit della macchina devono essere esposti cartelli con l indicazione delle principali norme d uso e di sic urezza Sulla macchina in posizione facilmente raggiungibile e ben riconoscibile deve essere collocato un intemuttore per l amesto immediato di emergenza Ogni macchina deve avere gli organi di comando per la messa in moto e l amesto ben riconoscibili e a facile portata del lavoratore inoltre devono essere collocati in modo da evitare avviamenti o innesti accidentali o essere provvisti di dispositivi attia conseguire lo stesso scopo Il lavoratore deve prima di iniziare le lavorazioni prendere visione della posizione del comando per l arresto immediato di emergenza segnaland
241. li scalini d accesso le maniglie e gli appigli al fine di evitare scivolamenti con pericolose cadute Prestare attenzione alle condizioni del tereno immediata mente attiguo alla macchina onde evitare scivola menti o cadute sul luogo di lavoro Non salire o scendere mai dalla macchina quando questa in movimento RIFERIMENTI NORMATIVI D Lgs 81 2008 C El 34 34 Circolare n 103 1980 D M 28 11 1987 n 593 D M 28 11 1987 n 594 M5 CARRELLO ELEVATO RE II camello elevatore una macchina su gomma utilizzata per il trasporto di materiali e costituita da una cabina destinata ad accogliere il conducente ed un attrezzo forche per il sollevamento e trasporto materiali MISURE PREVENTIVE E PRO TETTIVE GENERALI PER L ATTREZZO Vedi voce relativa alla scheda M4 RISC HI GENERATI DALL USO DELL ATTREZZO 1 CADUTA DI MATERIALE DALL ALTO Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Evita re di effettuare brusche manovre di avvio o di arresto in particolare a macchina carica Assicurarsi che ilcarico da trasportare sia sempre ben sistemato Posizionare cometta mente il carico sulle forche e modifica me l assetto in funzione delle condizioni del percorso 2 CESOIAMENTI STRITOLAMENTI IMPATTI LACERAZIONI Misure Preventive e Protettive relative al rischio Le protezioni ed i dispositivi di sicurezza di attrezzature macchinari e mezzi d opera non devono essere rimossi se non nei casi di assoluta necessit o per operazioni di
242. licitare II POSdell impresa affidatana dell appalto deve inoltre contenere L indicazione dei subappalti in termini di giomate lavorative e di numero di lavoratori Impiegati in media nel cantiere La previsione delle date o delle fas lavorative di inizio e fine di ciascun subappalto previsto C HECK UST PER LA VALUTAZIONE DEL POS DELL IMPRESA CANTIERE DI PIANO OPERATIVO DELL IMPRESA PRESENTATO IN DATA CONTENUTI RICHIESTA DI INTEG RAZONI MODIACH E 1 E stato insento il nominativo del datore di lavoro 2 Sono nportati gli indinzzi e i rifenmenti telefonici della sede legale dell impresa 3 Sono riportati gli indinzzi e rifenmenti telefonici del cantiere 4 Sono indicate la specifica attivit e le singole lavorazioni svolte in cantiere dall impresa esecutrice dei lavon 5 Sono indicate la specifica attivit e le singole lavorazioni svolte in cantiere dai lavoratori autonomi subaffidata n 6 Sono indicati nominativi degli addetti al pronto soccorso antincendio ed evacuazione dei lavoraton e comunque alla gestione delle genze In cantiere 7 Sono indicati i nominativi del rappresentante dei lavoraton per la sicurezza aziendale o temtonale ove eletto o designato i I I del RSPP _ ese sel del medico competente 10 Sono presenti nominativi del direttore tecnico di cantiere e delcapo cantiere rela tive qualifiche dei ANALISI DEI RISCHI 64 lavoraton dipendenti dell im
243. lizione punto di inizio dell abolizione non superiore a 5 C Pacaran Conserniare lontano da qualsiasi fante di accensione Pancolo Soslanze gassose infiammabili a comatto con Taria a temperatura ambianta a pressione atmosferica Precauzioni Evitare la formazione di miscele aria gas infiammabili a tenere lontano da fonti di accensione Parcsola Sostanze astramamante pericolose perla salute per inalazione ingestione o contatta con la palla che possono anche causare morta Possibilit di affatti imevarsibili da asposizioniaccasionali fipetute prolungate Precauzioni Evitare il contatto inclusa l inalazione di vapori a in caso di malaszsare consulare il medico Pericolo Sostanze nocive per ambianta acquatico organismi acquatici acque a per ambiente terrestre fauna flora atmosfera o che a lungo termine hanno affetto dannoso Pra salifen i inn dienertdarna nallambiianta le cosiddette fras di nschio Tali frasi sono sintetizza te tra mite la lettera R e un numero secondo il seguente codice R1 Esplosvo allo stato secco R2 Rischio di esplosione per urto sfregamento fuoco o altre sorgenti d ignizione R3 Elevato rischio di esplosione per urto sfregamento fuoco o altre sorgenti d ignizione R4 Forma composti metallici esplosivi Molto sensibili R5 Pericolo di esplosone pernscaldamento R6 Esplosivo a contatto o senza contatto con l ara R7 Pu provocare un incendio R8 Pu provocare l accensone di ma
244. ll attivit del cantiere prima dell inizio dei lavori sono tenute a comunicare i propri dati identificativi al coordinatore per l esecuzione dei lavori e al direttore dei RELAZIONE TECNICA Ta lavori Questi dati ritenuti necessari ad una corretta gestione del cantiere saranno forniti tramite la compilazione delle schede riportate nella parte degli allegati Il responsabile di ogni impresa dovr aggiornare tempestivamente la propria scheda ogni qualvolta sussistano delle variazioni significative Le schede provenienti dalle imprese appaltatrici subappaltatrici e dai lavoratori autonomi saranno allegate al piano di sicurezza a cura del coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione Il coordinatore per l esecuzione ha tra i suoi compiti quello di organizzare tra i datori di lavoro ivi compresi i lavoratori autonomi la cooperazione ed il coordinamento delle attivit nonch la loro reciproca informazione Il coordinatore in fase di esecuzione durante lo svolgimento dei propri compiti si rapporter sempre con il responsabile di cantiere dell impresa E compito dell impresa di trasmettere la documentazione della sicurezza comprese tutte le decisioni prese durante le riunioni per la sicurezza ed i sopralluoghi svolti assieme al coordinatore per l esecuzione alle imprese fornitrici e subappaltatrici L impresa dovr poter documentare l adempimento a questa prescrizione mediante la presentazione di ricevute Il coordinatore in fase di es
245. lle eventuali modifiche significative apportate allo stesso il datore di lavoro di ciascuna impresa esecutrice dovr consultare il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza e dovr fornirgli eventuali chiarimenti sul contenuto del piano Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza ha facolt di formulare proposte al riguardo 7 GESTIONE DEL CANTIERE DOCUMENTAZIONE 7 1 ELENCO DOCUMENTI DA CONSERVARE IN CANTIERE 001 Verifica dell impianto di messa a terra 002 Scheda di denuncia Impianti di messa a terra vidimata 1 S P E S L 003 Scheda di denuncia Impianti di protezione contro le scariche atmosferiche vidimata 1 S P E S L 004 Dichiarazione di conformit impianto elettrico 005 Libretto apparecchi di sollevamento con portata gt 200 Kg 006 Verifica trimestrale di funi e catene ed apparecchi di sollevamento 007 Rapporto di valutazione del rumore 008 Documento di valutazione del rischio o autocertificazione aziendale 009 Certificati iscrizione C C L A A 010 Copia dei contratti d appalto 011 Libro matricola 012 Tesserini di vaccinazione antitetanica 013 Protocollo degli accertamenti sanitari periodici 014 Registro delle visite mediche con giudizio d idoneit ed eventuali prescrizioni 015 Notifica preliminare 8 STIMA DEI COSTI DELLA SICUREZZA La presente stima individua gli oneri necessari alla predisposizione delle misure tecniche e o organizzative atte a garantire che i lavori vengano svolti in sicurezza Gli one
246. llerie di miniera Lavor in terra e in roccia Lavor in miniere sotterranee miniere a cielo aperto e lavori di posta mento di ammassi di sterile Uso di estrattori di bulloni Brilla tura mine Lavori in ascensori e montacarichi apparecchi di sollevamento gru e nastri trasporta ton 2 PROTEZONE Scarpe di Lavor di rustico di genio civile e lavor stradali Lavori DEL sicurezza con Su impalcature PIEDE suola Demolizione di rustici imperforabile Lavori in calcestruzzo ed in elementi prefabbricati con montaggio e smontaggio di amature Lavor in cantieri edili e in aree di deposto Lavori sui tetti La von su ponti d acciaio opere edili In strutture Scarpe di d acciaio di grande altezza piloni tom ascensone sicurezza senza montacarichi costruzioni idrauliche in acciaio suola altifomi accialene laminatoi grandi contenitori imperfora bile grandi condotte gru caldaie e impianti elettrici Costruzione di fomi installazione di impianti di riscaldamento e di aerazione nonch montaggio dicostruzioni metalliche Lavor di trasformazione e di manutenzione Lavor in cave di pietra miniere a cielo aperto e rimozione in discarica Lavorazione e finitura di pietre Movimentazione e stoccaggio ANALISI DEI RISCHI 55 sicurezza con Lavori sul tetti taccoocon suola continua e con intersuo la imperforabile nei Attivit su e con masse molto fredde o ardenti intersuo la termoisolante Scarpe di In caso di rischio di
247. m ed un corrente intermedio che non lasci tra se e gli elementi citati spazi vuoti di altezza maggiore di 60cm I correnti e le tavole ferma piede devono essere poste nella parte intema dei montanti I ponteggi devono avere il parapetto completo anche sulle loro testate Durante le operazioni di montaggio e smontaggio del ponteggio o ogni qualvolta i dispositivi di protezione collettiva non garantiscano da rischio dicaduta dall alto illavoratore dovr faruso della cintura di sicurezza Nelle operazioni di ricezione del carico su ponteggi o castelli utilizzare bastoni muniti di uncini evitando accuratamente di sporgersi oltre le protezioni 2 CADUTA DI MATERIALE DALL ALTO O A LIVELLO Misure Preventive e Protettive relative al rischio ponti su ruote devono avere base ampia in modo da resistere con largo margine di sicurezza ai carichi ed alle oscillazioni cui possono essere sottoposti durante gli spostamenti o per colpi di vento e in modo che non possano essere nibaltati E vietato gettare dall alto gli elementi metalici del ponte o qualsiasi altro oggetto dal ponteggio La verticalit dei ponti su ruote deve essere controllata con livello o con pendolino A12 SCALA DOPPIA La scala doppia deriva dall unione di due scale semplici incemierate tra loro alla sommit e dotate di un limita tore diapertura Viene adoperata per superare dislivelli o effettuare operazioni di carattere temporaneo a quote non altrimenti raggiungibili di
248. me libere o corpi caldi gli addetti devono portare calzature ed indumenti che non consentano l accumulo di carche elettrostatiche o la produzione di scintille e devono asteners dal fumare nelle immediate vicinanze devono essere predisposti estinton idonei per la classe di incendio prevedibile all ingresso degli ambienti o alla perifene delle zone interessate dai lavori devono essere poste scritte e segnali icordanti il pencolo Nei lavon a caldo con bitumi catra mi asfalto e simili devono essere adottate misure contro i nischi di traboccamento delle masse calde dagli apparecchi di nscaldamento e dai recipienti per il trasporto incendio ustione Durante le operazioni di taglio e saldatura deve essere impedita la diffusione di particelle di metallo incandescente al fine di evitare ustioni e focolai di incendio Gli addetti devono fare uso degli idonei dispositivi di protezione individuali ANALISI DEI RISCHI Br 2 8 MICROCLIMA Situazioni di pericolo Tutte le attivit che comportano peril lavoratore una permanenza in ambienti con parametri climatici temperatura umidit ventilazione etc non confortevoli Le attivit che si svolgono in condizioni climatiche avverse senza la necessaria protezione possono dare origine sa a bronco pneumopatie soprattutto nei cas di brusche vanazioni delle stesse che del classico colpo di calore in caso di intensa attivit fisca durante la stagione estiva Fase lavorativa in cui si po
249. mentazione deve inoltre fomire tutte le informazioni sull emissione di potenza sonora e sulle vibrazioni prodotte Sono vietati la fabbricazione la vendita il noleggio e la concessione in uso di attrezzatura a motore macchinari mezzi d opera e di impianti non rispondenti alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di sicurezza Chiunque concede in locazione finanziaria beni assoggettati a forme di certificazione o di omologazione obbligatoria tenuto a che i medesimi siano accompagnati dalle previste certificazioni o dagli altri documenti previsti dalla legge Le parti di macchine macchinari o attrezzi che costituiscano un pericolo dovranno essere protetti o segregati o provvisti di dispositivi di sicurezza Tutti gli organi mobili dovranno essere lubrificati se previsto dal libretto di manutenzione avendo cura di ripristina re tutte le protezioni asportate manomesse o danneggiate schermi di protezione per ingranaggi carter ecc Deve essere evidenziata la presenza di punti di ossidazione che possa compromettere la funzionalit della macchina e se necessario bisogner provvedere alla relativa rimozione e vemicia tura Prima dell introduzione in cantiere di utensili attrezzature a motore macchinari e mezzi d opera e periodicamente durante le lavorazioni dovranno essere eseguite accurate verifiche sullo stato manutentivo ad opera di personale qualificato in grado di procedere alle eventuali necessarie riparazioni
250. menti e lo scarico tenere fermo il canale Tenersi a distanza di sicurezza durante le manovre di avvicinamento ed allontanamento della benna Manutenzione comente delle attrezzature di pompaggio e vernfica dello dump prima dello scarico dall autobetoniera Predisppore una segnaletica adeguata alle zone di lavoro ed ai percorsi di transito con obbligo di riduzione della velocit I mezzi di Manovra devono essere dotati di apposti segnalaton ottici ed acustici Bloccare il tubo flessibile della pompa mediante il getto L addetto al getto deve seguire le istruzioni impartite affinch non subisca colpi di frusta dovuti a spoandieramenti laterali della tubazione flessibile Durante il funzionamento della pompa vietato avvicinarsi alla zona interessata dal getto Nelle pause non abbandonare l estremit del tubo flessibile nel getto Affinch gli addetti possano agevolmente indirizzare il getto del calcestruzzo organizza re sicuri ed idonei posti di lavoro in postazione elevata Verificare la regolarit dei ponti e sottoponti si peri piani di calpestio sia peri parapetti Per indinzzare il getto del calcestruzzo gli addetti non devono anampicarsi sull estremit dei casseri o mettersi fra i femi d a matura ma devono usare le strutture predisposte scale semplici vincolate scale doppie ponti su cavalletti ponteggi Per accedere ai posti elevati di lavoro si devono allestire andatoie o passerelle con impalcato completo di tavole da ponte
251. mento nella sede originaria delle protezioni o dei dispositivi di sicurezza rimossi dovr avvenire non appena siano cessate le ragioni che ne hanno reso necessaria la loro temporanea rimozione Non consentito pulire oliare o ingrassare gli organi mobili n eseguire qualsiasi operazioni di registrazione o di riparazione di attrezzature macchinari o mezzi d opera qualora siano in funzione salvo non risulti espressamente indicato con le relative procedure esecutive nelle istruzioni di manutenzione Mantenere sempre la testa il corpo e gliarti dentro la cabina di guida in modo da non esporsi ad eventuali rischi all esterno ostacoli fissi ra mi altri automezzi caduta gravi ecc Predisporre spara menti e segnaletica di sicurezza intomo all area di azione dei mezzi d opera Controllare prima di iniziare la lavorazione che le eventuali persone stazionanti in prossimit della macchina siano al di fuori delraggio di azione della stessa 4 ELETTRO C UZAO NE Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Vedi voce relativa alla scheda M1 5 GEMI O SC HIZA Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Vedi voce relativa alla scheda M1 6 INC ENDI O ESPLOSIONI Misure Preventive e Protettive relative al rischio Assicurarsi che nella zona di lavoro non vi siano cavi tubazioni ecc intera te interessa te dal passaggio di comente elettrica gas acqua ecc 7 INVESTIMENTO E RIBALTAMENTO Misure Preventive e Pr
252. mezzi equivalenti II personale addetto agli scavi manuali deve effettuare le lavorazioni esclusivamente in gruppo pergestire eventuali stuazioni di emergenza Predisporre idonee vie di fuga accertandogs delle distanze ndotte al minimo possibile fra le scale a mano utilizzate perl accesso al fondo degli scavi Evitare l eccessivo avvicinamento del mezzo a bordo scavo lasciare almeno 1 m di distanza Individuare precedentemente alle operazioni tutti servizi aerei ed internati segnalandoli Le scale a mano di accesso allo scavo di tipo regolamentare devono essere disposte con vincoliche non consentano slittamenti o rovesciamenti e devono sporgere almeno un metro oltre il piano d accesso viottoli e le scale con gradini ncavate nel terreno o nella roccia devono essere dotati di parapetto quando il dislivello super due metr Le alzate se ncavate in temeno friabile devono essere sostenute con tavole e robusti paletti Durante l uso degli utensili indossare guanti occhiali protettivi e otoprotetton Durante l uso degli utensli indossare guanti occhiali protettivi Durante le manovre in retromarcia o con scarsa visbilit assistere l operatore dell autocaro da personale a terra NORME DI LEGGE D Lgs 81 2008 DPI DA UTILIZZARE Guanti per uso generale lavori pesanti Scarpe di scurezza con suola Iimperforabile Casco Maschera antipolvere Ortoprotettor cuffie o tappi antirumore Indumenti protettivi cornetto ad alta visbilit
253. miti indicati dal costruttore e utilizzare idonei teli o simili per la copertura del carico 3 CESOIAMENTI STRITOLAMENTI IMPATTI LAC ERAZIONI Misure Preventive e Protettive rela tive al nischio Vedi voce relativa alla scheda M4 4 ELETTRO C UZAO NE Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Vedi voce relativa alla scheda M1 5 GEMI O SC HIZA Misure Preventive e Protettive relative alnschio Vedi voce relativa alla scheda M1 6 INALAZIONE POLVERI ABRE GAS VAPORI Misure Preventive e Protettive relative al rischio Quando non sono attuabili le misure tecniche di prevenzione e la natura del materiale polveroso lo consenta si deve provvedere all inumidimento del materiale stesso L uso di macchine con motore endotermico in ambienti confinati consentito solo in presenza di ventilazione sufficiente a smaltire i gas di scarico o nelcaso di ventilazione insufficiente alla predisposizione di adeguati sistemi di aspirazione e o scarico od alla presenza di un depuratore ad acqua o catalitico perigascombusti Prima e durante le lavorazioni necessario verificare lo stato degli attacchi degli organi discarico e che taliorgani non interferiscano con prese d aria di condizionatori o di altre macchine 7 INC ENDI O ESPLOSIONI Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Assicurarsi che nella zona di lavoro non vi siano cavi tubazioni ecc intera te interessa te dal passaggio di comente elettrica gas acqua
254. modo non diretto per il verificarsi di uno o di pi eventi ANALISI DEI RISC HI 33 e L incidente identificato pu provocare un Molto danno in modo diretto per il venficars di probabile uno o di pi eventi Scala deldanno D Criten acotat e Infortunio tecnopatia con inabilit Lieve eni di brevissima curata e Infortunio o tecnopatia ina bilit temporanea di breve durata Medio e Infortunio tecnopatia ina bilit ai di media ua e Infortunio o tecnopatia con inabilit temporanea di lunga durata O permanente parziale e Infortunio o tecnopatia con effetti letali o d invalidit permanente totale Valuta zione del nschio in relazione ai livelli Pe D Probabilit Danno Indice di attenzione P D fino a 3 ie di P D oltre 3e finoa 5 20 Z e L incidente identificato pu provocare un Alta mente danno in modo automatico e diretto per il probabile verificarsi di uno o di pi eventi P D oltre 5e finoa8 3 Medio Alto P D oltre 8 e fino a 11 7 zG G G o P D oltre lle finoa 4 5 o e numero 1indica un indice di attenzione ba sso e numero 2 indica un indice di attenzione medio ba sso e numero 3indica un indice di attenzione medio e numero 4indica un indice di attenzione medio alto e numero 5indica un indice di attenzione alto Principi gerarchici della prevenzione dei rischi 1 eliminazione dei rischi sostituire ci che pericoloso con c
255. mpre essere mantenuti sgombri da attrezzature matenali macene o altro capace diostacolare il cammino degli operaton Tutti gli addetti devono indossare calzature idonee Per ogni postazione di lavoro necessario individuare la via di fuga pi vicina Deve altres provvedersi per il sicuro accesso ai posti di lavoro in piano in elevazione e in profondit Le vie d accesso al cantiere e quelle comspondenti ai percors intemi devono essere illuminate secondo le necessit diume e nottume Essendo tale rischio sempre presente occorrer utilizzare in tutte le attivit di cantiere le calzature di scurezza Antiforo sflamento rapido e Uuntale in acciaio 2 7 CALORE FIAMME E ESPLOSIONE Fase lavorativa in cui si possono presentare tali situazioni di pericolo tutte le attivit che comportano un uso di macchine con pericolo di esplosione Nei lavor effettuati in presenza di matenali sostanze o prodotti infiammabili esplosvi o combustibili devono essere adottate le misure atte ad impedire i rischi conseguenti In particolare le attrezzature e gli impianti devono essere di tipo idoneo all ambiente in cui Ss deve operare le macchine i motor e le fonti di calore eventualmente preesistenti negli ambienti devono essere tenute inattive gli impianti elettrici preesistenti devono essere messi fuor tensione non devono essere contemporaneamente eseguiti alti lavon suscettibili di innescare esplosioni od incendi n introdotte fiam
256. mucchi devono essere organizzati in modo da evitare crolli o cedimenti e permettere una sicura e agevole movimentazione Fare attenzione durante gli posta menti e nifenre al direttore di cantiere eventuali oggetti o maternali o mezzi non idonea mente segnalati in polietilene o ABS Tipo UNI EN 397 Antiurto elettricamente isolato fino a 440 Y Dovr essere vietato lasciare in opera oggetti sporgenti pericolosi e non segnalati Occorrer ricoprire tutti i fem di armatura fuoriuscenti con cappuccetti idonei o altri sistemi di protezione E obbligatono comunque l utilizzo dell elmetto di protezione personale 2 4 PUNTURE TAGLI E ABRASIONI Situazioni di pericolo Durante il carico lo scarico e la movimentazione di matenali ed attrezzature di lavoro Ogni volta che si maneggia matenale edile pesante scabroso in superficie legname laterizi sacchi di cemento ecc e quando s utilizzano attrezzi martello cutter cazzuola ecc ANALIS DEI RISC HI Bi Fase lavorativa in cui si possono presentare tali situazioni di pericolo tutte le attivit Deve essere evitato Il contatto del corpo dell operatore con elementi taglienti o pungenti o comunque capaci di procurare lesioni Tutti gli organi lavoratori delle apparecchiature devono essere protetti contro i contatti accidentali Dove non sia possibile eliminare il pericolo o non siano sufficienti le protezioni collettive delimitazione delle aree a nschio devono essere im
257. n acqua e sapone NORME DI LEGGE D Lgs 81 2008 D Lgs 475 92 DPI DA UTILIZZARE Casco guanti scarpe antinfortunistiche dispositivi di protezione per l apparato respiratorno occhialio schermi protettivi Schede macchine ELENCO SCHEDE MACCHINE M1 Autobetoniera M2 Autoca nmo M3 Autog M4 Motopompa percls M5 Carello elevatore M6 Dumper M7 Escavatore M8 Pala meccanica M9 Gr a tone M1 AUTO BETO NIERA L autobetoniera un mezzo d opera su gomma destinato al trasporto di calcestruzzi dalla centrale di betonaggio fino alluogo della posa in opera Essa costituita essenzialmente da una cabina destinata ad accogliere il conducente ed una tramoggia rotante destinata al trasporto dei calcestruzzi MISURE PREVENTIVE E PRO TETIVE G ENERALI PER L ATTREZZO L attrezza tura a motore il macchinario o il mezzo d opera in oggetto deve essere accompagnato oltre che dalle nomali informazioni di carattere stretta mente tecnico dal libretto di garanzia e dalle istruzioni d uso e manutenzione con le indicazioni necessarie per eseguire senza alcun rischio la messa in funzione e l utilizzazione il trasporto l eventuale installazione e o montaggio smontaggio la regolazione la manutenzione e le riparazioni Tale documentazione deve inoltre fomire tutte le informazioni sull emissione di potenza sonora e sulle vibrazioni prodotte Sono vietati la fabbricazione la vendita il noleggio e la concessione in uso d
258. n modo da impedire slittamenti frane crolli e da resistere a spinte perncolose causate anche da piogge infiltra zioni cicli di gelo e disgelo La messa in opera manuale o meccanica delle armature deve di regola seguire Immediatamente l operazione di scavo Devono essere predisposti percorsi e mezzi per il sicuro accesso ai posti di lavoro e peril rapido allontanamento in caso di emergenza La presenza di scavi aperti deve essere in tutti i casi adeguatamente segnalata Sul ciglio degli scavi devono essere vietati i depositi di materiali l installazione di macchine pesanti o fonti di vibrazioni e urti il passaggio e la sosta di veicoli 2 3 URTI COLPI IMPATTI COMPRESSIO NI Situazioni di pericolo Presenza di oggetti sporgenti fem di ammatura tavole di legno elementi di opere provvisonali attrezzature ecc Fase lavorativa in cui si possono presentare tali situazioni di pericolo tutte le attivit Le attivit che richiedono sforzi fisici violenti e o repentini devono essere eliminate o ridotte anche attraverso l impiego di attrezzature idonee alla mansione Gli utensili gli attrezzi e gli apparecchi per l impiego manuale devono essere tenuti in buono stato di conservazione ed efficienza e quando non utilizzati devono essere tenuti in condizioni di equilibrio stabile es nposti in conteniton o assicurati al corpo dell addetto e non devono ingombrare posti di passaggio o di lavoro depositi di matenali in cataste pile e
259. na adeguata protezione atta ad evitare accidentali contatti o pericolosi avvicinamenti ai conduttori delle linee stesse Le lampade portatili devono essere a costruite con doppio isolamento b alimentate con bassissima tensione di sicurezza 24 V fomiti mediante trasformatore di sicurezza ovvero mediante separazione elettrica singola 220 V fomiti media nte trasforma tore di isola mento c provviste di idoneo involucro di vetro ed avere il portalampada e l impugnatura costituita di materiale isola nte non igroscopico d devono essere protette contro i danni accidentali tra mite una griglia di protezione e provviste di cavo di alimentazione di tipo HO7RN F con una sezione minima dei conduttori di 1 mm2 Le lampadine usate non dovranno essere di elevata potenza per evitare possibili incendi e cedimento dell isolamento peril calore prodotto Particolare cura volta a salvaguardame lo stato manutentivo deve essere tenuta da parte dei lavoratori nei confronti dell impianto elettrico di cantiere in particolare nei confronti dei cavi dei contatti degli intenuttori delle prese di corente delle custodie di tutti gli elementi in tensione data la sua pericolosit e la rapida usura cui sono soggette tutte le a ttrezza ture presenti sul cantiere Ciascun lavoratore tenuto a segnalare immediata mente al proprio superiore la presenza di qualsiasi anomalia dell impianto elettrico come ad esempio apparecchiature elettriche aperte batterie in
260. naglie chiavi Prima di procedere agli smantellamenti venficare le condizioni delle vane strutture anche in relazione al loro possibile riutilizzo Verificare con frequenza le condizioni degli attrezzicon particolare nguardo alla solidit degli attacchi dei manici di legno agli elementi metallici Attenersi alle istruzioni ricevute in merito alle priorit di montaggio e smontaggio ai sistemi di stoccaggio accatastamento e conservazione degli elementi imossi NORME DI LEGGE D Lgs 81 2008 DPI DA UTILIZZARE e Guanti Elmetti Sarpe di sicurezza con suola imperforabile F3 IMPIANTO ELETTRICO DI CANTIERE DESC RIZO NE FASE LAVO RATIVA Opere relative alla costruzione dell impianto elettrico di cantiere Distribuzione e installa zione delle macchine ATTREZZA TURE Escavatore Martello demolitore Compressore Pala meccanica Camion Quadn elettrici Cavi Tubazioni in PVC Piccone Pala Matenale minuto RISCHI RISCHIO EVIDENZIATO P D P D Valutazione risc hio movimentazione manuale delcanchi 1 5 6 medio elettrocuzione 5 5 10 medio alto offesa alcapo alle mani ai piedi 3 5 8 medio rumore 1 2 3 basso scivolamento cadute di livello 5 2 7 medio investimento 1 4 5 medio basso vibra zione 1 2 3 basso PROCEDURE E PRESC RIZIONI I collegamenti elettrici devono essere effettuati da personale qualificato ai sens della legge 46 90 che deve provvedere alla verifica dell impianto prima dell utilizzo e penodicamente ad
261. ne al fine di ripartire e diminuire lo sforzo Autocano Durante le manovre in retromarcia o con scarsa visibilit assistere l operatore dell autoca nmo da personale a terra L autocarro deve essere in perfetto stato di efficienza tecnica e di sicurezza in conformit alle norme specifiche di appartenenza fatto divieto di usare l autocammo per scopo differenti da quelli stabiliti dal costruttore e dalle norme Effettua re periodica manutenzione della macchina Irabattelli Il trabattello deve essere utilizzato secondo le indicazioni fomite dal costruttore da portare a conoscenza dei lavoraton Le ruote devono essere munite di dispositivi di blocco Il piano di scommento delle ruote deve essere livellato Il carico del trabattello sul tereno deve essere ripartito con tavole Controllare con la livella l orizzontalit della base Non spostare il trabattello con sopra persone o maternale Scale a mano e doppie La scala deve poggiare su base stabile e piana Usare la scala doppia completamente aperta Non lasciare attrezzi o matenali sul piano dippoggio della scala doppia La salita e la discesa devono sempre avvenire rivolgendo sempre il viso verso di essa E vietata la permanenza contemporanea di pi lavoratori sulla scala limita re il peso dei carichi da trasportare su di essa Verificare l efficacia del dipostivo che impedisca l apertura della scala oltre il limite di sicurezza Attrezzi d uso comune mazza piccone martello pinze te
262. no Rispetta re scrupolosamente la viabilit predisposta senza invadere i percorsi pedonali Non deve essere mai superata la portata massima consentita per la macchina ugualmente non consentito superare l ingombro massimo Durante l operazione di abbattimento di alberi accertarsi di non aver posizionato la macchina o parte di essa dove potrebbero trovarsi le radici per evitare che esse sollevandosi possano far ribaltare la macchina Prima di utilizzare la macchina per tale operazione accertarsi che la stessa sia munita di cabina capace di resistere alla eventuale caduta di rami anche di grosse dimensioni Si dovr provvedere tutte le volte che un mezzo d opera interompe le lavorazioni a spegnere il motore posizionare i comandi in folle ed inserire il freno di stazionamento Per far sostare il mezzo bisogner scegliere una zona dove non operino altre macchine e priva di traffico veicolare ove ci non fosse possibile segnalare adeguatamente la presenza del mezzo in sosta Bisogner inoltre scegliere con attenzione il piano di staziona mento assicurandosi anzitutto che il tereno abbia adeguata capacit portante in particolare nel caso di sosta su piano in pendenza dovr posizionarsi il mezzo d opera trasversalmente alla pendenza verificando l assenza del pericolo di scivolamento e ribaltamento Adeguare la velocit ai limiti stabiliti nel cantiere e comunque a valori tali da poteme mantenere costantemente il controllo A
263. ntare scala a mano E vietato lavorare su un singolo cavalletto anche per tempi brevi E altres vietato utilizzare come appoggio delle tavole le scale i pacchi dei forati o alti elementi di fortuna Per accedere ai posti di lavoro elevati si devono allestire andatole o passerelle con impalcato completo di tavole da ponte sezione 5x20 o 4x30 cm e con regolamentare parapetto Nelle parti della struttura prospicienti il vuoto predisporre adeguate opere provvisonali ponteggi parapetti perimpedire cadute di persone dall alto Gli addetti devono operare seguendo le istruzioni fomite per un graduale disarmo assumendo poszioni sicure e movimenti coordinati nell ambito della squadra di lavoro La movimentazione manuale dei carchi ingombranti e o pesanti deve avvenire con l intervento di pi persone al fine di ripartire e diminuire lo sforzo Distribuire i DPI con le relative informazioni sull uso mezzi personali di protezione devono essere mantenuti in buono stato di conservazione devono essere individuali NORME DI LEGGE D Lgs 81 2008 DPI DA UTILIZZARE Guanti protettore auricolare calzature di sicurezza occhiali protettivi indumenti ad alta visbilit dispositivi anticaduta F22 POSA C AVIDO TII IMPIANTO ELETTRICO DESC RIZO NE FASE LAVO RATIVA Esecuzione tracce posa cavi canaline linee di alimentazione e componenti speciali ATTREZZA TURE Trapano elettrico taglienna elettrica per metalli avvitatore elettrico attrezzi
264. nte ANALISI DEI RISC HI 24 S551 Usare soltanto in luogo ben ventilato S52 Non utilizzare su grandi superfici in locali abitati 553 Evita re l esposizione procurars speciali istruzioni prima dell uso S1 2 Conservare sotto chiave e fuor della portata dei bambini 53 7 9 Tenere il recipiente ben chiuso in luogo fresco e ben ventilato 53 9 Tenere il recipiente in luogo fresco e ben ventilato S3 9 14 Conservare in luogo fresco e ben ventilato lontano da maternali incompatibili da precisare da parte del fabbncante S3 9 14 Conservare soltanto nel contenitore originale in luogo fresco e ben ventilato 49 lontano da matenali incompatibili da precisare da parte del fabbncante S3 9 49 Conservare soltanto nel contenitore orginale in luogo fresco e ben ventilato S3 14 Conservare in luogo fresco lontano da matenali incompatibili da precisare da parte del fabbncante 57 8 Conservare il recipiente ben chiuso e al riparo dall umidit 57 9 Tenere il recipiente ben chiuso e in luogo ben ventilato 520 21 Non mangiare n bere n fumare durante l impiego S24 25 Evita re Il contatto con gliocchi e con la pelle 536 37 Usa re indumenti protettivi e guanti adatti 536 37 39 Usare indumenti protettivi e guanti adatti e proteggersi gliocchi la faccia 536 39 Usa re indumenti protettivi adatti e proteggersi gllocchi la faccia 537 39 Usare guanti adatti e proteggers gliocchi la faccia S47 39 Cons
265. nte il rifomimento di carburante o la ricarica delle batterie evitare accuratamente la presenza di fiamme libere o la produzione di scintille Non deve essere utilizza to in alcun caso un combustibile diverso da quello indicato dal costruttore Prima e durante le lavorazioni deve verificarsi che non vi siano perdite di carburante Assicurarsi che nella zona di lavoro non vi siano cavi tubazioni ecc intera te interessa te dal passaggio di comente elettrica gas acqua ecc 8 INVESTIMENTO E RIBALTAMENTO Misure Preventive e Protettive relative al rischio Ogni qualvolta si abbandoni il posto di guida si dovr preventivamente provvedere ad abbassare le attrezza ture di lavoro scavo trasporto scarico ecc appoggiandole sul terreno tale manovra dovr essere preceduta da adeguata segnalazione acustica e verifica della presenza di persone intomo alla macchina in questo caso provvedere all allonta na mento e dovr essere eseguita lentamente e solo dalla posizione di guida Durante gli spostamenti tenere l attrezzatura di lavoro ad una altezza dal terreno tale da assicurare una buona visibilit e stabilit Perle prescrizioni generiche vedi voce relativa alla scheda M1 9 RUMORE Misure Preventive e Protettive relative al rischio II datore di lavoro privilegia all atto dell acquisto di nuovi utensili macchine apparecchiature quelli che producono nelle normali condizioni di funziona mento il pi basso livello di rumore I m
266. nte specifica cartellonistica dei luoghi di lavoro dove i lavoraton possono essere esposti ad un rumore al di sopra dei valori superiori di azione nonch Dette aree saranno inoltre delimitate e l accesso alle tesse sar limitato Adozione di alti metodi di lavoro che implicano una minore esposzione al rumore Scelta di attrezzature di lavoro adeguate tenuto conto del lavoro da svolgere che emettano il minor rumore possibile inclusa l eventualita di rendere disponibili ai lavoraton attrezzature di lavoro conformi ai requisti di cui al titolo III Il cui obiettivo oeffetto e di limitare l esposizione al rumore ANALISI DEI RISC HI 14 Progettazione della struttura dei luoghi e dei posti di lavoro Adozione di misure tecniche peril contenimento del rumore trasmesso per via aerea quali schermature involucri o nivestimenti realizzaticon matenali fonoassorbenti Adozione di misure tecniche peril contenimento del rumore strutturale quali sistemi di smorza mento o di isolamento Opportuni programmi di manutenzione delle attrezzature di lavoro del luogo di lavoro e dei sistemi sul posto di lavoro Riduzione del rumore mediante una migliore organizzazione del lavoro attraverso la limitazione della durata e dell intensita dell esposizione e l adozione di orandilavoro appropnati con sufficienti periodi di nposo Nel caso in cul data la natura dell attivita il lavoratore benefici dell utilizzo di locali di riposo messi a di
267. nti sotto i carichi trasmessi dalla gru attraverso gli appoggi verifica del drenaggio non dovranno constatarsi ristagni di acqua alla base della macchina Qualora fossero presenti o venissero aperti in un momento successivo scavi in prossimit della gru si dovr provvedere ad una loro adeguata ammatura Prima dell installiazione della gru nel cantiere bisogna verificare che la stessa non presenti aste deformate o ossidate in maniera tale da comprometteme la stabilit Ove necessario occorrer procedere alla sostituzione delle aste compromesse o alla vemicia tura di quelle che lo richiedano La stabilit e l ancoraggio delle gru a torre a portale e simili situate all aperto devono essere assicurate con mezzi adeguati tenendo conto sia delle sollecitazioni derivanti dalle manovre dei carichi che da quelle derivanti dalla ma ssima presumibile azione delvento Le zavorre ed i contrappesi devono essere poste in opera secondo le quantit prescritte dalle specifiche tec niche del costruttore Tali zavome dovranno essere realizza te in materiale omogeneo e di peso specifico noto Nelle gru provviste di cabina di manovra la scala di accesso deve essere contomata da gabbia metallica di sicurezza a partire da 2mdialtezza da tera e deve presentare un ballatoio ogni 8 metri Tale cabina dovr inoltre essere dotata di idonee protezioni contro l imaggiamento solare riscaldamento alimentato elettricamente mediante trasformatore di isola mento ist
268. nto 6 5 11 medio alto contatto accidentale con le parti in 5 2 7 medio movimento delle a ttrezza ture PRO CEDURE E PRESCRIZIONI Nelle fa si transtone di posizionamento dei casseri prefabbricati impiegare i contrasti in modo tale che sia assicurata la stabilit al ribaltamento contrasti devono essere correttamente posti e controllati penodicamente Interdire le zone d operazione Predisppore adeguate opere provvisionali ponteggi parapetti nelle parti della struttura prospiciente il vuoto Mantenere efficienti le opere provvisonali impiegate controllando nel tempo lo stato di conservazione Autorizza re l uso dei mezzi a personale competente Organizzare adeguati percors pedonali e di circolazione con relativa segnaletica Il sollevamento deve essere eseguito da personale competente Impartire precise istruzioni perchi sorregge e guida gli elementi da movimenta re verificando l applicazione durante le operazioni Interdire la zona d operazione Verificare l idoneit dei ganci che devono avere impressa la portata massima Le manovre devono essere eseguite cercando di ndurre al minimo l oscillazione del carico Lavorare sempre con carichi di valore inferiore alla portata massima nportata dell apparecchio Le operazioni di sollevamento devono avvenire sempre tenendo presente le condizioni atmosferiche vento Effettuare una coretta ed idonea imbracatura del maternale da sollevare Venficare l efficienza del dispostivo di scurezza sul
269. o e Circ Min Int 28 Febbraio 2007 n 4 Problematiche inerenti alla sicurezza dei lavoratori nel caso di mere forniture di materiali in un cantiere edile o di ingegneria civile e D Lgs 9 Aprile 2008 TESTO UNICO SULLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO Attuazione dell articolo 1 della legge 3 agosto 2007 n 123 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro e Norme di buona tecnica Decreti ministeriali Circolari ministeriali Norme UNI CEI Comunicati 2 2 TERMINI ED ACRONIMI Come indicato all art 89 comma 1 del D Lgs 81 08 si intende per Cantiere temporaneo o mobile qualunque luogo in cui si effettuano lavori edili o di ingegneria civile il cui elenco riportato nell Allegato X del D Lgs 81 08 Committente il soggetto per conto del quale l intera opera viene realizzata indipendentemente da eventuali frazionamenti della sua realizzazione Nel caso di appalto di opera pubblica il committente il soggetto titolare del potere decisionale e di spesa relativo alla gestione dell appalto Responsabile dei Lavori soggetto incaricato dal committente della progettazione o del controllo dell esecuzione dell opera tale soggetto coincide con il progettista per la fase di progettazione dell opera e con il direttore del lavori per la fase di esecuzione dell opera Nel campo di applicazione del decreto legislativo 12 aprile 2006 n 163 e successive modificazioni il responsabile dei
270. o rumore 5 3 8 medio vibrazione 5 3 8 medio Urti IMpatti compressoni 4 3 7 medio seppellimento 1 4 5 medio basso caduta di materiali negli scavi 2 3 5 medio basso PRO CEDURE E PRESCRIZIONI Per gli attraversamenti trasversali degli scavi predisporre idonee passerelle di larghezza non inferiore a cm 60 per ilgpassaggio di sole persone e di cm 120 per il passaggio anche di matenali munite di parapetti regolamentari con arresto al piede su entrambi i lati Delimitare la zona interessata con parapetti o mezzi equivalenti Eseguire gradualmente le lavorazioni da posizioni sicure che non espongano alla caduta o all investimento di maternali Allontanarsi ad una distanza di sicurezza prima di fare intervenire i mezzi meccanici Se necessario rimuovere le delimitazioni degli scavi Seguire le istruzioni del capocantiere rimuovendo esclusivamente i tratti necessari per l esecuzione del reinterro Nelle zone adiacenti dove non in corso il reintero deve comunque essere asscurata la protezione verso il vuoto con parapetto o mezzi equivalenti se il dislivello superiore a m 0 5 II personale addetto alle opere di reintero manuale deve effettuare le lavorazioni esclusvamente in gruppo per gestire eventuali situa zioni di emergenza Durante le operazioni della pala meccanica gli operai dovranno mantenersi a distanza di sicurezza La velocit dei mezzi in entrata uscita e transito nell area di cantiere deve essere ridotta il pi possibile e
271. o al preposto o al datore di lavoro se tale posizione non dovesse essere facilmente ragguiungibile La macchina dovr sempre essere posizionata ed utilizzata seguendo le indicazioni del libretto d uso e manutenzione fomito dalcostruttore Le verifiche preventive da eseguire sul terreno dove si dovr installare la macchina sono verifica della stabilit non dovranno manifestarsi cedimenti sotto i carichi trasmessi dalla macchina verifica del drenaggio non dovranno constatarsi ristagni diacqua piovana alla base della macchina Per assicurare la stabilit della macchina si dovranno utilizzare gli appositi regolatori di altezza se presenti o in altemativa assi di legno evitando l uso di mattoni e pietre Qualora venissero aperti scavi in prossimit della macchina si dovr provvedere ad una loro adeguata armatura Sulla macchina deve essere applicata ad opera del costruttore una targhetta indicante il nome del costruttore l anno dicostruzione ed il luogo la temperatura e pressione di progetto ilmumero di matricola dell apparecchio la data della prova pi recente cui stata sottoposta la macchina il marchio dell ISPESL II compressore deve essere corredato oltre che della normale documentazione libretto di garanzia e manutenzione del libretto matricolare da cui possibile desumere a quale classe di tipologia di recipienti in pressione appartiene e conseguentemente le competenze in merito ai controlli pe
272. o d azione avvicinandos esclusvamente per le operazioni di imbracatura e segatura delle funi quando il carico in prossimit del punto di deposito a terra in assenza dioscillazione Le funi di Imbracatura devono essere adeguate come portata al carco da sollevare e possedere idoneo coefficiente di sicurezza I ganci di imbracatura devono avere le mollette di sicurezza in perfette condizioni di integrit e funzionamento per evitare lo slittamento delcarco in caso di urti accidentali Le funi di imbracatura devono avere certificato del fabbncante con indicate le caratteristiche tecniche e devono portare il marchio del fabbricante I ganci diimbracatura devono riportare la portata massima consentita incisa o impressa Non impiegare mezzi adibiti allo scavo perla posa o il sollevamento delle tubazioni e dei pozzetti ma utilizza re l a utogr o idonei mezzi di sollevamento NORME DI LEGGE D Lgs 81 2008 DPI DA UTILIZZARE Casco Calzature di sicurezza a slacciamento rapido Guanti per uso generale lavor pesanti Ortoprotettor cuffie o tappi antirumore Maschera antipolvere Occhiali F15 RINTERRO E COMPATTAZIONE DEL TERRENO DESC RIZO NE FASE LAVO RATIVA Rinterro degli scavi e compattazione del tereno ATTREZZA TURE utensli manuali di uso comune autocaro pala meccanica RISCHI RISCHIO EVIDENZIATO P D P D Valutazione risc hio inalazione polveri 7 3 10 medio alto caduta entro gli scavi 5 3 8 medio proiezione di schegge 5 3 8 medi
273. o delle imprese esecutrici dei lavori unitamente alla documentazione indicata nei punti precedenti L obbligo di cui al periodo che precede sussiste anche in caso di lavori eseguiti in economia mediante affidamento delle singole lavorazioni a lavoratori autonomi ovvero di lavori realizzati direttamente con proprio personale RELAZIONE TECNICA 15 dipendente senza ricorso all appalto In assenza del documento unico di regolarit contributiva anche in caso di variazione dell impresa esecutrice dei lavori l efficacia del titolo abilitativo sospesa COORDINATORE PER L ESECUZIONE DEI LAVORI Art 92 D Lgs 81 08 Durante la realizzazione dil opera oggetto del presente PSC come indicato all art 92 del D Lgs 81 08 il coordinatore per l esecuzione dei lavori dovr verificare con opportune azioni di coordinamento e controllo l applicazione da parte delle imprese esecutrici e dei lavoratori autonomi delle disposizioni loro pertinenti contenute nel PSC di cui all articolo 100 e la corretta applicazione delle relative procedure di lavoro verificare l idoneit del POS da considerare come piano complementare di dettaglio del PSC assicurandone la coerenza con quest ultimo adeguando il PSC e il fascicolo di cui all articolo 91 comma 1 lettera b in relazione all evoluzione dei lavori ed alle eventuali modifiche intervenute valutando le proposte delle Imprese esecutrici dirette a migliorare la sicurezza in cantiere verifica c
274. o di non completa visibilit dell area occormer predisporre un lavoratore addetto in grado di segnalare che la manovra o la attivazione pu essere effettuata in condizioni di sicurezza ed in grado di interrompere la movimentazione in caso di pericolo 2 13 CADUTA DI MATERIALE DALL ALTO Situazioni di pericolo Ogni volta che s transita o lavora in prossimit di ponteggi o impalcature e al di sotto di carichi sospesi alll intemo del raggio d azione degli apparecchi di sollevamento Fase lavorativa in cui si possono presentare tali situazioni di pericolo rischio molto basso Occorrer installare idonei parapetti completi con tavole fermapiede nei ponteggi e in tutte le zone con pericolo di caduta nel vuoto scale fisse aperture nei solai vani ascensore ecc Le perdite di stabilit incontrollate dell equilibrio di masse materiali in posizione ferma o nel corso di maneggio e trasporto manuale o meccanico ed i conseguenti moti di crollo scommento caduta inclinata su pendii o verticale nel vuoto devono di regola essere ANALISI DEI RISC HI 15 impediti mediante la coretta sistemazione delle masse o attraverso l adozione di misure atte a trattenere i corpi in relazione alla loro natura forma e peso Gli effetti dannos conseguenti alla possibile caduta di masse materiali su persone o cose devono essere eliminati mediante dispositivi rigidi o elastici di amesto aventi robustezza forme e dimensoni proporzionate alle caratteris
275. o il personale ESTRANEO Al LAVORI visitatori quali committente organo di vigilanza direttore dei lavon coordinatore in fase di esecuzione ecc sia fomito dei mezzi necessari di protezione individuale quando entra nei cantieri di lavoro e a tal fine dovr avere tali DPI a disposzione visitatori potranno comunque accedere ai cantieri di lavoro solo quando hanno ottenuto l autorizzazione del capocantiere secondo una procedura che dovr essere indicata nel piano operativo ma che preveda oltre alla distribuzione dei dpi necessan anche le istruzioni da dare agli estranei in mento ai pericoli cui andranno incontro e quindi le zone a cui non accedere e o le modalit di visita e controllo da attuare 5 10 PRESC RIZIO NI PER USO COMUNE DI MACCHINE ATTREZZA TURE IM PIANTI Le misure di coordinamento relative all uso comune di apprestamenti attrezzature infrastrutture mezzi e servizi di protezione collettiva sono definite analizzando il loro uso comune da parte di pi imprese e lavoratori autonomi Nel cantiere in esame oltre all uso comune delle baracche di cantiere ed eventualmente delle aree di parcheggio dei mezzi durante le pause di lavoro si configura la possibilit dell utilizzo in comune degli impianti anche se ogni impresa utilizzer i propri mezzi d opera e le propre attrezzature E necessario rispettare quanto segue responsabili tecnici o i capo cantiere delle vane ditte contattano quotidianamente prima dell inizio
276. o in relazione alle caratteristiche geotecniche L eventuale armatura deve sporgere di almeno 30 centimetri oltre il bordo Se le condizioni di lavoro obbligano a tale deposito necessario provvedere all ammatura delle pareti dello scavo Quando la parete del fronte di attacco supera l altezza di metr 1 50 vietare il stema discavo manuale perscalzamento alla base e conseguente franamento della parete Impartire le istruzioni necessane per la coretta movimentare manualmente dei carichi In questa fase i lavoraton devono indossare casco scarpe di scurezza con suola imperforabile guanti maschere antipolvere A tutti coloro che devono operare in prossimit di zone di transito veicolare vanno fo miti gli indumenti fluorescenti e rifrangenti aventi le carattenstiche previste dal decreto del 9 giugno 1995 Idonei otoprotetton devono essere consegnati ed utilizzati in base alla valutazione del rischio rumore Mettere a disposizione dei lavoratori attrezzature adeguate al lavoro da svolgere e fomire le dovute istruzioni sulle modalit d uso Mettere a disposizione dei lavoratori attrezzature adeguate al lavoro da svolgere e fo mire le dovute istruzioni sulle modalit d uso Non costituire deposito di matenali sul ciglio degli scavi I materiali devono essere depositati ordinatamente assicurando la stabilit contro la caduta e il nibalta mento Tutte le zone prospicienti il vuoto con didivello superiore a m 0 5 devono essere protette con parapetto o
277. o osservare la massima attenzione perevitare possibili nvestimenti II montaggio della recinzione di cantiere deve avvenire contemporaneamente alla realizzazione degli acces La recinzione deve essere realizzata utilizzando idonei elementi di fisaggio ed applicando sa ettature inteme in numero sufficiente ad assicurame la stabilit anche in condizioni di forte vento Come condizione generale la recinzione non deve essere facilmente apnbile senza l uso di un attrezzo e pertanto deve essere fissata accuratamente Espone appena possibile in poszione di facile visibilit il cartello riportante gli estremi della concessone edilizia le indicazioni nquardo ai lavon eseguiti i dati del committente e dei responsabili e referenti delcantiere Se la recinzione realizzata con elementi metallici pieni deve essere verificata la necessit di esecuzione dell impianto contro le scariche atmosferiche mediante valutazione del rischio di accadimento eseguendo il calcolo di fulminazione basato sulle prescrizioni delle norme CEI 81 1 terza edizione Se vengono utilizzate reti metalliche va venficato nel montaggio che maglie rotte o lega ture sporgenti non costituiscano perncolo di taglio o perforazione in caso di contatto accidentale Autocano Durante le manovre in retromarcia o con scarsa visibilit assistere l operatore dell autoca nmo da personale a terra L autocaro deve essere in perfetto stato di efficienza tecnica e di sicurezza in conformit alle norm
278. o pi o meno in orizzontale con la palma della A SINISTRA rispetto al mano snistra rivolta verso il segnalatore basso compie piccoli movimenti lenti nella direzione DISTANZA ORIZZO NTALE Le mani indicano la distanza D Pericolo Significato Descrizione Figua________ Entrambe le braccia tese verso PERICOLO l alto le palme delle mani rivolte Alto amesto di emergenza in avanti I gesti convenzionali utilizza ti per MOVIMENTO RAPIDO indicare i Movimenti sono effettuati con maggiore rapidit I gesti convenzionali utilizza ti per MOVIMENTO LENTO indicare i Movimenti sono effettuati molto lentamente 4 11 DISPOSITIVI DI PRO TEZIO NE INDIVIDUALE Saranno utilizza ti idonei DPI marcati CE al fine di ndune i nschi di danni diretti alla salute dei lavoraton derivanti dalle attivit effettuate in cantiere e durante l uso di macchine e mezzi in ANALISI DEI RISCHI 52 particolare i rischi sono legati a le areedilavoro e transito del cantiere l ambiente dilavoro atmosfera luce temperatura etc le superficideimatenali utilizzati e o movimentati utilizzo dei mezzi di lavoro manuali da cantiere l utilizzo delle macchine e dei mezzi da cantiere lo svolgimento delle attivit lavorative le lavorazioni effettuate in quota l emata manutenzione delle macchine e dei mezzi la mancata protezione fissa o mobile dei mezzi e dei macchinari luso di sostanze tossiche e nocive
279. o restando gli obblighi previsto dal D Lgs 81 08 dovranno adeguarsi alle indicazioni fornite dal coordinatore per l esecuzione dei lavori ai fini della sicurezza DATORI DI LAVORO DIRIGENTI E PREPOSTI DELLE IM PRESE ESECUTRICI Art 96 D Lgs 81 08 I datori di lavoro delle imprese affidatarie e delle imprese esecutrici anche nel caso in cui nel cantiere operi un unica Impresa anche familiare o con meno di dieci addetti dovranno adottare le misure conformi alle prescrizioni di sicurezza e di salute per la logistica di cantiere e per i servizi igienico assistenziali a disposizione dei lavoratori come indicate nell Allegato XIII del D Lgs 31 08 predisporre l accesso e la recinzione del cantiere con modalit chiaramente visibili e individuabili curare la disposizione o l accatastamento di materiali o attrezzature in modo da evitarne il crollo o iripaltamento RELAZIONE TECNICA alc curare la protezione dei lavoratori contro le influenze atmosferiche che possono compromettere laloro sicurezza e la loro salute curare le condizioni di rimozione dei materiali pericolosi previo se del caso coordinamento con il committente o il responsabile del lavori curare che lo stoccaggio e l evacuazione dei detriti e delle macerie avvengano correttamente redigere il POS L accettazione da parte di ciascun datore di lavoro delle imprese esecutrici del PSC di cui all articolo 100 e la redazione del POS costituiscono lim
280. o rischi per la salute e la sicurezza dei lavoratori in particolare lombalgie e traumi del rachide Riduzione del nsc hi In linea con i principi generali di induzione del rischio formulati dal D Lgs 81 08 i nschi denvanti dall esposzione alla vibrazioni meccaniche devono essere eliminati alla fonte o ridotti al minimo Tale principio si applica sempre indipendentemente se sano superati o meno i livelli di azione o i valori limite di esposzione individuati dalla normativa In quest ultimo caso sono previste ultenon misure specifiche miranti a ndume o escludere l esposizione a vibrazioni In presenza ditale rischio obbligatorio utilizzo di idonei guanti contro le vibrazioni II datore di lavoro della Impresa esecutrice dovr valutare la esposzione totale dei lavoraton esposti a tale nischio come indicato dal D Lgs 31 08 2 6 SCIVO LAMENTI CADUTE A LIVELLO ANALISI DEI RISCHI _ 6 Situazioni di pericolo Presenza di maternali van cavi elettrici e scavi aperti durante gli spostamenti in cantiere Perdita di equilibrio durante la movimentazione dei canchi anche perla imegolarit dei percorsi Fase lavorativa in cui si possono presentare tali situazioni di pericolo tutte le attivit percorsi per la movimentazione dei carichi ed il dilocamento dei depositi devono essere scelti in modo da evitare quanto pi possibile le interferenze con zone in cui si trovano persone I percors pedonali intemi al cantiere devono se
281. o sulle aree da percorrere controllandone la stabilit la assenza di impedimenti e valutando che le pendenze da superare sano al di sotto delle capacit del MEZZO Adeguare tutte le attrezzature mobili semoventi o non semoventi e quelle adibite al sollevamento di carchi con strutture atte a limitare il nschio di nbaltamento e di altri ischi perle persone secondo quanto stabilito dal D Lgs 81 08 2 27 INCIDENTI FRA AUTO M EZA Situazioni di pericolo Durante la circolazione di pi automezzi e macchine semoventi in cantiere o nelle immediate vicinanze si possono vernficare incidenti tra gli stessi con conseguenti gravi danni a persone e o a cose Fase lavorativa in cui si possono presentare tali situazioni di pericolo la probabilit molto bassa ma un rischio residuo esiste su tutte le attivit All intemo del cantiere la circolazione degli automezzi e delle macchine semoventi deve essere regolata con nome il pi possibile similia quelle della circolazione su strade pubbliche la velocit deve essere limitata a seconda delle caratteristiche e condizioni dei percorse dei mezzi Le strade devono essere atte a resstere al transito dei mezzi di cui previsto l impiego con pendenze e curve adeguate alle possibilt dei mezzi stessi ed essere mantenute costantemente in condizioni soddisfacenti La larghezza delle strade e delle rampe deve essere tale da consentire un franco di almeno 0 70 metri oltre la sagoma di ingombro m
282. o tra se ed il comente suddetto maggiore di 60 cm mediante un comente superiore con le caratteristiche anzidette una tavola fermapiede aderente al piano di cammina mento alta non meno di 20 cm ed un corrente intermedio che non lasci tra se e gli elementi citati spazi vuoti di altezza maggiore di 60 cm I correnti e le tavole ferma piede devono essere poste nella parte intema dei montanti I ponteggi devono avere il parapetto completo anche sulle loro testate Durante le operazioni di montaggio e smontaggio del ponteggio o ogni qualvolta i dispositivi di protezione collettiva non garantiscano da rischio dicaduta dall alto illavoratore dovr faruso della cintura di sicurezza Nelle operazioni di ricezione del carico su ponteggi o castelli utilizzare bastoni muniti di uncini evitando accurata mente di sporgersi oltre le protezioni 2 CADUTA DI MATERIALE DALL ALTO O A LIVELLO Misure Preventive e Protettive relative al rischio Nel caso che l impalcato del ponteggio sia realizzato con tavole in legno dovranno essere rispettati i seguenti requisiti dimensioni non inferiori 4x 30cmo 5x20cm fissate adeguata mente in modo da non scivolare sui tra versi risulta re sovrapposte tra loro di circa 40 cm con sovrapposizione che deve avvenire sempre in comspondenza di un traverso 20 cm da una parte e 20 dall altra ogni tavola deve poggiare almeno su tre traversi e non presentare parti a sbalzo In ogni caso si dovr verifica
283. o verso l estemo A protezione della caduta verso l intemo si devono utilizza re tra battelli ponti su cavalletti atti a nidure l altezza di possibile caduta reti o si devono fomire le cinture di scurezza indicando ove agganciare la fune di trattenuta La sega circolare deve rispondere alle norme di legge e munita di cartello recante le nome di scurezza Installa re cuffia registrabile e schermi sotto ilbanco alla sega circolare Registra re il coltello divisore a mm 3 dalla dentatura di taglio Verificare l integrit dei cavi elettrici e la loro messa a terra Durante il getto degli sbalzi o di altre opere in cemento amato prossime a scarpate ripide gli addetti dovranno essere dotati di cintura di sicurezza o imbracatura Utilizzare ganci con dispostivo di sicurezza Qualora il piano di lavoro porti ad una altezza supernore ai m 2 00 predisporre particolar ponti di servizio Il carico gravante al piede dei puntelli deve essere opportunamente distribuito Fa re uso degli spingitoi peril taglio di pezzi di piccola dimensione Verificare la stabilit dell autogru utilizzare gli appositi stabilizzatori econtrollame perodicamente l efficienza Attenzione alle linee elettriche aeree Verificare con frequenza le condizioni degli attrezzi con particolare riguardo alla solidit degli attacchi del manici di legno agli elementi metallici Usare idonei DPI Poszionare le scale in modo sicuro su base stabile e piana Le scale doppie devono sempre
284. oloso nocivi tra portaton i vagli le tramogge gli scarichi dei fomi di essicca mento del pietrisco devono essere costruiti o protetti in Modo da evitare la produzione e la diffusione di polveri e vapon oltre i limiti ammessi L aria uscente dall apparecchiatura deve essere guidata in modo da evitare che investa posti di lavoro Gli addetti allo spargimento manuale devono fare uso di occhiali o schemi facciali guanti scarpe e indumenti di protezione Tutti gli addetti devono comunque utilizzare i DPI per la protezione delle vie respiratore ed essere sottoposti a sorveglianza sanitana 2 19 SOSTANZE PERICOLOSE PRODOTTI E SO STANZE CHIMIC HE Risultano interessate tutte le attivit di cantiere nelle quali vi sa la presenza e o l utilizzo di prodotti e sostanze potenzialmente pencolog peril lavoratore 2 19 1 MISURE DI PREVENZIONE ED ISTRUZIO NI PER GU ADDETTI Prima dell attivit Tutte le lavorazioni devono essere precedute da una valutazione tesa ad evitare l impiego di sostanze chimiche nocive e a sostituire ci che nocivo con ci che non lo o lo meno prima dell impiego della specifica sostanza occore consultare l etichettatura e le istruzioni per l uso al fine di applicare le misure di sicurezza pi opportune il significato dei simboli le fra si di schio ed i consigli di prudenza sono di seguito riportati la quantit dell agente chimico da impiegare deve essere ridotta al minimo richiesto dalla lavorazi
285. omprimibile in silicone gomma o materie Proiezione dell udito Modellabili autoespandenti plastiche morbide cca 2 11 1 VALUTAZIONE ANALISI DEI RISC HI D Ai sensi dell art 190 del D Lgs 81 08 dovr essere valutato il umore durante le effettive attivit lavorative prendendo in consderazione in particolare Il livello il tipo e la durata dell esposzione ivi inclusa ogni esposzione a rumore impulsivo Ivalon limite di epodzione ed i valori di azione di cui all art 188 del D Lgs 81 08 Tutti gli effetti sulla salute e sulla sicurezza dei lavoraton particolarmente sensbili al rumore Gli effetti sulla salute e sc urezza dei lavoraton derivanti dalle intera zioni tra rumore e sostanze ototossiche connesse all attivit svolta e fra rumore e vibrazioni seguendo attentamente l onentamento della letteratura scientifica e sanitara ed i suggenmenti del medico competente Le informazioni ull emissione di rumore fo mite dai costruttori delle attrezzature impiegate in conformit alle vigenti diwoszioni in materia L esistenza di attrezzature dilavoro altemative progettate perndurre l emissione di rumore Il prolungamento del periodo di esposizione al rumore oltre l orario di lavoro nomale in locali di cui e responsabile Le informazioni raccolte dalla sorveglianza sanitaria comprese per quanto possibile quelle repenbili nella letteratura scientifica La disponibilita di dispositivi di protezione dell udito con adeguate cara
286. on sezione al minimo di 20x4cme lunghezza 4 m la distanza massima sar 1 80 m I ponti su cavalletti devono essere utilizzati solo a livello del suolo o di pavimento mentre vietato il loro uso su impalcati di ponteggi estemi o di altri ponti su cavalletti Essi non devono comunque mai superare un altezza di 2 metri Le tavole dilegno che formano gli impalcati devono sempre appoggiare su tre cavalletti Controllare che le tavole di legno dell impalcato non abbiano nodi passanti che riducano pi del 10 la sezione o fessurazioni longitudinali In quest ultimo caso occorre scartare Gli impalcati non dovranno presentare parti a sbalzo superiori a 20 cm La larghezza degli impalcati dovr essere al minimo di 90 cme le tavole dovranno essere ben accostate e fissate tra di loro Qualora i ponti vengano usati in prossimit di aperture prospicienti il vuoto vani scale finestre ascensori con altezze superiori a 2 m l impalcato dovr essere munito di adeguato parapetto completo di tavola ferma piede Nel caso ci non fosse possibile si dovr utilizzare un idonea cintura di sicurezza fissata a partistabili I piedi dei cavalletti oltre ad essere imgiditi mediante tiranti normali e diagonali dovranno poggiare sempre su pavimento solido e ben livella to Per l accesso ai ponti su cavalletti si devono utilizzare scale a mano evitando di appoggiare al ponte per pericolo di ribaltamento Non usare mai scale a mano sopra ai ponti su cavalletti Verific
287. ondo del cassone per evitare l aderenza in blocco del materiale trasportato es calcestruzzo con problemi di instabilit in fase di rovesciamento Un opportuna iniziativa di prevenzione da attuare nelle opere di movimento tema deve essere quella di tipo organizzativo in particolare con la programmazione dei lavor s devono evitare eccessive concentrazioni di mezzi in aree relativamente ristrette inoltre in caso di condizioni di lavoro particolamente disagiate elevata temperatura durante il periodo estivo eccessivo rumore per uso simultaneo di mezzi ripetitivit assoluta delle operazioni nsulta opportuno provvedere ad una tumazione del personale NORME DI LEGGE D Lgs 81 2008 DPI DA UTILIZZARE Casco guanti e scarpe di sicurezza con suola imperforabile idonei otoprotetton F9 ALLESTIMENTO DI PONTEGGI MOBIL DESC RIZO NE FASE LAVO RATIVA Allestimento e montaggio di ponteggi mobili su ruote tra battelli da usare in caso di lavon di manutenzione o per nomali lavon da eseguire all intemo ATTREZZA TURE Elementi componenti la struttura metallica ponti in legno scala a mano con sstema di aggancio al tra battello attrezzi di uso comune RISCHI RISCHIO EVIDENZIATO P D P D Valutazione risc hio caduta di attrezzature e maternale va no 5 4 9 medio alto caduta di persone 5 4 9 medio alto contusioni e fente alla testa 5 5 10 medio alto Movimentazione manuale dei canchi 5 4 9 medio alto Accidentale contatto con parti elettriche
288. one tutti i lavoraton addetti o comunque presenti devono essere adeguatamente informati e formati sulle modalit di deposito e di impiego delle sostanze sui rischi per la salute connessi sulle attivit di prevenzione da porre in essere e sulle procedure anche di pronto soccorso da adottare in caso di emergenza Durante l attivit E fatto assoluto divieto di fumare mangiare o bere sul posto di lavoro indispensabile indossare l equipaggiamento idoneo guanti calzature maschere per la protezione delle vie respiratorie tute etc da adottarsi in funzioni degli specifici agenti chimici presenti Dopo l attivit Tutti gli esposti devono seguire una scrupolosa igiene personale che deve comprendere anche il lavaggio delle mani dei guanti delle calzature e degli altri indumenti indossati deve essere prestata una particolare attenzione alle modalit di smaltimento degli eventuali residui della lavorazione es contenitori usati Al venficarsi di stua zioni di allergie intossicazioni e affezioni riconducibili all utilizzo di agenti chimici necessario condurne l interessato al pi vicino centro di Pronto Soccorso Dovranno essere sottoposti a sorveglianza sanitara previo parere del medico competente tutti i soggetti ANALIS DEI RISC HI 20 che utilizzano o che si possono trovare a contatto con agenti chimici consderati perncolos in conformit alle indicazioni contenute nell etichetta delle sostanze impi
289. one dell opera i datori di lavoro delle Imprese esecutrici dovranno osservare le misure generali di tutela di cui all articolo 15 dello stesso D Lgs 81 08 e dovranno curare ciascuno per la parte di competenza in particolare il mantenimento del cantiere in condizioni ordinate e di soddisfacente salubrit la scelta dell ubicazione di posti di lavoro tenendo conto delle condizioni di accesso a tali posti definendo vie o zone di spostamento o di circolazione le condizioni di movimentazione dei vari materiali la manutenzione il controllo prima dell entrata in servizio e il controllo periodico degli impianti e dei RELAZIONE TECNICA 14 dispositivi al fine di eliminare difetti che possono pregiudicare la sicurezza e la salute dei lavoratori la delimitazione e l allestimento delle zone di stoccaggio e di deposito dei vari materiali in particolare quando si tratta di materie e di sostanze pericolose l adeguamento in funzione dell evoluzione del cantiere della durata effettiva da attribuire ai vari tipi di lavoro o fasi di lavoro la cooperazione tra datori di lavoro e lavoratori autonomi 6 2 OBBLIGHI COMMITTENTE O RESPONSABILE DEI LAVORI Art 90 D Lgs 81 08 Nella fase di progettazione dell opera ed in particolare al momento delle scelte tecniche nell esecuzione del progetto e nell organizzazione delle operazioni di cantiere dovr attenersi ai principi e alle misure generali di tutela di
290. one tra i 16 e i 35 mmq saranno utilizzati conduttori di protezione di sezione 16 mmq e i conduttori sono di sezione superore ai 35 mmq i conduttori di protezione avranno sezione ridotta alla met di questi COLLETTORE O NODO PRINCIPALE DI TERRA MT E l elemento di collegamento tra i conduttori di tera i conduttori di protezione ed i collegamenti equipotenziali solitamente costituito da una barra in rame che sar situata in poszione accessibile ed avere i collegamenti sezionabili CONDUTTORI EQUIPO TENZIALI Sono gli elementi che collegano il nodo di tera alle masse metalliche estranee Per massa estranea si intende una tubazione o una struttura metallica non facenti parti dell impianto elettrico che presentino una bassa resistenza verso terra Nei cantieri edili dove la tensione che pu permanere sulle masse per un tempo indefinito non pu superare i 25 V si considera massa estranea qualunque parte metallica con resistenza verso terra lt 200 es ponteggi metallici baracche in lamiera non isolate conduttori di terra di protezione ed equipotenziali se costituiti da cavi unipolar avranno l isolante di colore giallo verde Per i conduttori nudi non sono prescritti colon o contrassegni specifici qualora sia necessano contraddistingueri da alti conduttori saranno usate fascette di colore giallo verde o etichette con il segno grafico della messa a terra Lo stesso simbolo individuer i morsetti destinati al collegamento d
291. ono essere evitati perquanto possibile Ove indispensabili i collegamenti a presa e spina dovranno essere realizzati con prese e spine aventi almeno protezione IP 67 e dovranno essere posizionati fuori dai tratti inte ma ti La temperatura sulla superficie estema della guaina dei cavi non deve superare la temperatura di 50 C percavi flessibili in posa mobile e di 70 C per quelli flessibili in posa fissa n scendere aldi sotto dei 25 C II pressacavo svolge la duplice funzione di protezione contro la penetrazione all intemo del corpo della spina e della presa fissa o mobile di polvere e liquidi e contro la eventuale sconnessione tra i cavi ed i morsetti degli spinotti causata da una tensione eccessiva accidentalmente esercitata sul cavo Deve pertanto essere prestata la massima attenzione allo stato dei pressacavi presenti sia sulle spine che sulle prese Qualora un dispositivo di protezione interruttore sia intervenuto aprendo il circuito prima di ridare tensione all impianto occorer individuare e riparare il guasto che lo ha provocato e mai dare di nuovo tensione escludendo dal circuito l intemuttore che ne impedisce la chiusura E assolutamente vietato mettere fuori uso i dispositivi di sicurezza togliendo bloccando sostituendo valvole interruttori automatici molle ecc con altri di diversa taratura o peggio ancora utilizzando sistemi di fortuna Gli spinotti delle spine cos come gli alveoli delle prese vanno tenut
292. ono essere provviste di catena di adeguata resistenza o di altro dispositivo che impedisca la apertura della scala oltre il limite prestabilito di sicurezza E assolutamente vietato lavorare a cavalcioni della scala E vietato l uso della scala doppia su qualsiasi opera provvisionale E consentito l accesso sulla eventuale piattaforma e o sul gradino sottostante solo qualora i montanti siano stati prolungati di almeno 60 cm aldi sopra di essa E vietato l uso della scala doppia come supporto perponti su cavalletto 2 ELETTRO C UZAO NE Misure Preventive e Protettive relative al rischio E vietato l uso della scala in metallo perlavori su parti in tensione A 13 SCALA SEMPLICE La scala semplice un attrezza tura di lavoro costituita da due montanti paralleli collegati tra loro da una sere di pioli trasversali inca strati e distanziati in egual misura Viene adoperata per superare dislivelli o effettuare operazioni di carattere temporaneo a quote non altrimenti raggiungibili discesa in scavio pozzi salita su opere provvisionali opere di finitura ed impiantistiche MISURE PREVENTIVE E PRO TETTIVE G ENERALI PER L ATTREZZO Le scale devono essere costruite con materiale adatto alle condizioni di impiego devono essere sufficientemente resistenti nell insieme e nei singoli elementi e devono avere dimensioni appropriate alloro uso RISC HI GENERATI DALL USO DELL ATTREZZO 1 CADUTA DALL ALTO Misure Preventive e Protettive relati
293. oratoridevono essere muniti e fare uso di idonee maschere antipolvere 7 INC ENDI O ESPLOSIONI Misure Preventive e Protettive relative al rischio Assicurarsi che nella zona di lavoro non vi siano cavi tubazioni ecc intera te interessa te dal passaggio di comente elettrica gas acqua ecc 8 INVESTIMENTO E RIBALTAMENTO Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Vedi voce relativa alla scheda M1 9 RUMORE Misure Preventive e Protettive relative al rischio II datore di lavoro privilegia all atto dell acquisto di nuovi utensil macchine apparecchiature quelli che producono nelle normali condizioni di funziona mento il pi basso livello di rumore I mezzi individuali di protezione dell udito sono considerati adeguati se correttamente usati mantengono un livello di rischio uguale od inferiore a quello derivante da un esposizione quotidiana personale di 90 dBA Perle prescrizioni generiche vedi paragrafo 2 11 della relazione tecnica RIFERIMENTI NORMATIVI D Lgs 81 2008 D M 28 11 1987 N 593 D M 28 11 1987 N 594 M3 AUTOGRU L autogr un mezzo d opera su gomma costituito essenzialmente da una cabina destinata ad accogliere il conducente ed un apparecchio di sollevamento azionato direttamente dalla suddetta cabina o da apposita postazione Il suo impiego in cantiere pu essere il pi disparato data la versatilit del mezzo e le differenti potenzialit dei tipi in commercio e pu andare dal sollev
294. ore a cinque giomi Tale opera pu essere omessa anche nel caso che il piano di calpestio sia costituito da elementi metallici ovvero che la distanza tra i traversi metallici su cui poggiano gli impalcati in legname non sia superiore a cm 60 ed in ogni caso l appoggio degli impalcati in legno avvenga almeno su tre tra versi metallici Se si inseriscono nel ponteggio superfici aggiuntive quali tabelloni pubblicitari bisogner provvedere ad una intensificazione degli ancoraggi valutando la loro resistenza in base ad un calcolo aggiuntivo II responsabile del cantiere ad intervalli periodici o dopo violente perturbazioni atmosferiche o prolungata interruzione di lavoro deve assicurarsi della verticalit dei montanti del giusto senraggio dei giunti della efficienza degli ancoraggie dei controventi curando l eventuale sostituzione o il rinforzo di elementi inefficienti L ancoraggio della camucola alla struttura del ponteggio andr eseguita adoperando idonei sistemi atti ad evitare il rischio di sganciamento ad esempio ancorando la canmucola al ponteggio installando la dovuta controventatura E obbligatorio utilizzare ganci con chiusura di sicurezza e saldamente vincolati alla corda E obbligatorio perimetrare la zona sottostante con idonei spara menti Verificare la portata delle camucole il doppio delcarico da sollevare Sopra i ponti di servizio e sulle impalcature in genere vietato qualsiasi deposito eccettuato quello temporaneo dei mate
295. ormatore Se l alimentazione degli utensili elettrici che operano all aperto o in luoghi molto umidi fomita mediante rete a bassissima tensione attraverso un trasformatore questo dovr avere l avvolgimento primario separato ed isolato perfettamente dall avvolgimento secondario Il trasformatore dovr essere collocato in modo che l operatore non venga in contatto con la presa relativa alla sua alimentazione Per gli utensili elettrici di classe Il che fanno uso di acqua come le smerigliatrici o i vibratori per il calcestruzzo devono essere utilizza ti tra sforma tori di isolamento o motogeneratori che garantiscano una separazione galvanica della rete di alimentazione in BT Prima di utilizzare l utensile su qualsivoglia struttura e o materiale deve verificarsi l assenza di tensione su di essi e che risultino fuori servizio tutti gli altri impianti tecnologici eventualmente presenti Durante le lavorazioni dovr costantemente verificarsi che altri lavoratori non abbiano reinserito impianti tecnologici in prossimit del luogo di lavoro Qualora si operi su superfici pavimenti muri ecc o altri luoghi che possano nascondere cavi in tensione bisogner evitare di toccare le parti metalliche dell utensile durante la lavorazione A5 BETONIERA A BICCHIERE Destinate alla produzione di malte e calcestruzzi le betoniere sono macchine composte essenzialmente da una tazza che accoglie al suo intemo i vari componenti dell impasto e fomita di speci
296. oro venficare l esistenza del solido impalcato di protezione se l ubicazione della sega circolare a ridosso di ponteggi o di apparecchi di sollevamento dei carichi verificare l integrit dei collegamenti elettrici di tera relativamente alla parte visibile verificare che il cavo di alimentazione elettrica non intralci la lavorazione La lavorazione di pezzi di piccole dimensioni alle macchine da legno ancorch queste sano provviste dei prescritti mezzi di protezione deve essere effettuata facendo uso di idonee attrezzature quali portapezzi spingitoi e Smili Una regola fondamentale di sicurezza vuole che s eviti diamvare con la mano troppo vicino alla lama ed in ogni caso occone fare il necessano per tenere le mani fuor dalla linea di taglio ossia dal piano della lama Spingere il pezzo da tagliare contro la lama con continuit e tenendo le mani distanti dalla lama stessa Nel caso di taglio di tavole che sporgono molto dal piano di lavoro si rende opportuno appoggiare l estremit libera ad un cavalletto Il grado di protezione minimo per tutti i componenti non deve essere inferiore a IP 44 secondo la classificazione CEI L intemuttore di alimentazione deve essere dotato di dispositivo che impedisca il navviamento automatico della macchina dopo una disattivazione dovuta a mancanza di tensione Le prese devono essere munite di un dispostivo di ritenuta che eviti il disinnesto accidentale della spina Non sono ammesse prese a spina mobile I
297. ositivo di frenatura peril pronto arresto e la posizione di fermo delcarico e del mezzo dispositivo di fine corsa alla traslazione peril carrello dell argano a cavalletto Non devono utilizzarsi altri sistemi di ancoraggio diversi da quello indicato dal costruttore ed illustrati nel libretto di istruzioni In particolare i bracci girevoli portanti l argano devono essere fissati mediante staffe con bulloni a vite muniti di dado e controdado a parti stabili quali pilastri in cemento mato ferro o legno se l argano dovr essere collocato su un ponteggio si dovr provvedere a raddoppiare il montante su cui va fissato rinforzando il ponteggio secondo il progetto obbligatorio redatto da un tecnico abilitato qualora l argano venga montato ad un piano intermedio si dovr provvedere a sbadacchiare il palo di sostegno tra i due solai RISC HI GENERATI DALL USO DELL ATTREZZO 1 CADUTA DALL ALTO Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Le lavorazioni in cui pu essere impiegato l apparecchio di sollevamento sono solo quelle di sollevamento e di trasporto materiali in tiri verticali E assoluta mente vieta to utilizza re la macchina nei casi seguenti Con portate superiori a quelle previste sul libretto di omologazione persradicare alberi pali massi e qualunque cosa si trovi interrata perstrappare casseformi di ragguardevole entit periltrasporto anche breve di persone 2 CADUTA DI MATERIALE DALL ALTO O A L
298. osto di guida si dovr preventivamente provvedere ad abbassare le attrezzature di lavoro scavo trasporto scarico ecc appoggiandole sul terreno tale manovra dovr essere preceduta da adeguata segnalazione acustica e verifica della presenza di persone intomo alla macchina in questo caso provvedere all allontanamento e dovr essere eseguita lentamente e solo dalla posizione di guida Durante gli spostamenti tenere l attrezzatura di lavoro ad una altezza dal terreno tale da assicurare una buona visibilit e stabilit Perle prescrizioni generiche vedi voce relativa alla scheda M1 9 RUMORE Misure Preventive e Protettive relative al rischio II datore di lavoro privilegia all atto dell acquisto di nuovi utensil macchine apparecchiature quelli che producono nelle normali condizioni di funziona mento il pi basso livello di rumore I mezzi individuali di protezione dell udito sono considerati adeguati se coretta mente usati mantengono un livello di rischio uguale od inferiore a quello derivante da un esposizione quotidiana personale di 90 dBA Perle prescrizioni generiche vedi paragrafo 2 11 della relazione tecnica 10 SCIVOLAMENTI E CADUTE Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Vedi voce relativa alla scheda M4 11 VIBRAZIONI Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Vedi voce relativa alla scheda M7 RIFERIMENTI NORMATIVI Circolare n 103 80 D M 28 11 1987 n 593 D M 28 11 1987 n 594 C El 34
299. otettive relative al rischio Nell esercizio dei mezzi di sollevamento e di trasporto si devono adottare le necessarie misure per assicurare la sta bilit del mezzo e del suo carico se su gomme la stabilit garantita dal buono stato dei pneumatici e dal cormetto valore della pressione di gonfiaggio se su martinetti stabilizzatori che devono essere completamente estesi e bloccati prima dell inizio del lavoro la stabilit dipende dalla resistenza del temeno in funzione della quale sar ampliato il piatto dello stabilizzatore In ogni caso prima di inizia re il sollevamento devono essere inseriti i freni di staziona mento dell automezzo Durante le operazioni di spostamento con il carico sospeso necessario mantenere lo stesso il pi vicino possibile al terreno su percorso in discesa bisogna dispone ilcarico verso le ruote a quota maggiore Perle prescrizioni generali relative alle macchine vedi voce relativa alla scheda M1 8 RUMORE Misure Preventive e Protettive relative al rischio II datore di lavoro privilegia all atto dell acquisto di nuovi utensili macchine apparecchiature quelli che producono nelle normali condizioni di funziona mento il pi basso livello di rumore I mezzi individuali di protezione dell udito sono considerati adeguati se correttamente usati mantengono un livello di rischio uguale od inferiore a quello derivante da un esposizione quotidiana personale di 90 dBA Perle prescrizioni generiche vedi p
300. otezione peri casi di rovesciamento e caduta di oggetti dall alto ROPSe FOPS Mantenere il posto guida libero da oggetti attrezzi ecc soprattutto se non fissati adeguata mente Prima di iniziare la lavorazione regolare e bloccare il sedile di guida Non trasportare persone se non all intemo della cabina di guida sempre che questa sia idonea allo scopo e gli eventuali trasportati non costituiscano intralcio alle manovre Devono essere fomiti al lavoratore adeguati dispositivi di protezione individuale a guanti b casco c calzature di sicurezza d indumenti protettivi tute RISC HI GENERATI DALL USO DELL ATTREZZO 1 CADUTA DALL ALTO Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Non utilizzare la macchina come piattaforma per lavor in elevazione 2 CADUTA DI MATERIALE DALL ALTO O A LIVELLO Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Evita re di effettuare brusche ma novre diavvio o di arresto in particolare a macchina carica Assicurarsi che il carico da trasportare sia sempre ben sistemato Non caricare maternale sfuso oltre l altezza delle sponde E vietato usare la macchina per trasportare oggetti che non siano stati adeguata mente fissati ad appositi supporti o opportunamente imbracati Non caricare la macchina oltre i limiti indicati dal costruttore e utilizzare idonei teli o simili per la copertura del carico 3 CESOIAMENTI STRITOLAMENTI IMPATTI LAC ERAZO NI Misure Preventive e Protettive rela
301. ovimentazione ausiliata camole carrelli e icomere ad accorgimenti organizzativi quali la nduzione del peso delcarico e dei cicli di sollevamento e la ripartizione delcarico tra pi addetti tutti gli addetti devono essere informati e formati in particolar modo su il peso dei canchi il centro di gravit o il lato pi pesante le modalit di lavoro corette ed i rischi in caso di inosservanza 2 16 POLVERI E FIBRE Situazioni di pericolo Inalazione di polveri durante lavorazioni quali demolizioni totali o parziali esecuzione di tracce e fon perforazioni ecc lavor di pulizia in genere o che avvengono con l utilizzo di matenali in grana minuta o in polvere oppure fibros Fase lavorativa in cui si possono presentare tali situazioni di pericolo tutte Nelle lavorazioni che prevedono l impiego di matenali in grana minuta o in polvere oppure fibros e nei lavon che comportano l emissione di polveri o fibre dei matenali lavorati la produzione e o la diffusione delle stesse deve essere ridotta al minimo utilizzando tecniche e attrezzature idonee Le polveri e le fibre captate e quelle depostates se dannose devono essere sollecitamente raccolte ed eliminate con i mezzi e gli accorgimenti richiesti dalla loro natura Qualora la quantit di polveri o fibre presenti superi i limiti tollerati e comunque nelle operazioni diraccolta ed allontanamento di quantit importanti delle stesse devono essere fomiti ed utilizzati indumenti di la
302. penetrazione di ma sse sein incandescenti fuse slacciament o rapido saldatura molatura e trancla tura Lavori di mortasatura e di scalpellatura 3 PRO TEZO NE Lavorazione e finitura di pietre DEGU OCCHI E Occhiali di Uso di estratton di bulloni DEL VOLTO protezione Impiego di macchine asportatruccioli durante la visiere O lavorazione di maschere di matenaliche producono trucioli corti protezione Operazioni di sabbia tura Manipolazione di prodotti acidi e alcalini disnfettanti e detergenti comosvi Impiego di pompe a getto liquido Lavon che comportano esposzione al calore radiante 4 PRO TEJO NE Autorespira ton Lavon In conteniton In vani nstretti qualora sussista DELLE VIE rischio di intossicazione da gaso di carenza di RESPIRA TO RIE ossigeno Lavori in pozzetti canali ed altri vani sotterranei nell ambito della rete fognana 5 PRO TEZAONE Otoprotetton Battitura di pali e costipazione del temeno Lavon ne DELLUDITO leg Da me 6 PRO TEZO NE DEL TRONCO ivi disinfetta nt e Jete ent COITOSIVI DELLE BRACCIA Lavori che comportano la manipolazione di ma sse E DELLE MANI calde o la loro vicinanza o comunque un esposizione al calore Lavorazione di vetri piani Lavon di sabbiatura protettivi diffic imente infiamma bili Grembiuli di Saldatura cuoio Guanti Manipolazione di oggetti con spigoli vivi escludi i casi in CUI sussista il ischio che il guanto imanga impigliato nelle macchine LO Mp oaaone a cielo aperto di pro
303. perior ai 2 m di scavi o pozzi o fosse per lo spegnimento della calce sui muri in cui sono state praticate aperture ad es vani finestra ecc parapetti devono essere allestiti a regola d arte utilizzando buon materiale risulta re idonei allo scopo ed essere conservati in efficienza per l intera durata del lavoro Possono essere rea lizza ti nei seguenti modi mediante un corente posto ad un altezza minima di 1 m dal piano di calpestio e da una tavola fermapiede aderente al piano di camminamento di altezza variabile ma tale da non lasciare uno spazio vuoto tra se ed il cormente suddetto maggiore di 60 cm mediante un comente superiore con le caratteristiche anzidette una tavola fermapiede aderente al piano di cammina mento alta non meno di 20 cm ed un corrente intermedio che non lasci tra se e gli elementi citati spazi vuoti di altezza maggiore di 60cm I correnti e le tavole ferma piede devono essere poste nella parte intema dei montanti I ponteggi devono avere il parapetto completo anche sulle loro testate 2 CADUTA DI MATERIALE DALL ALTO O A LIVELLO Misure Preventive e Protettive relative al rischio Qualora le andatoie o passerelle costituiscano un posto di passaggio non provvisorio e vi sa pericolo di caduta di materiali dall alto va predisposto un impalcato di sicurezza parasassi A2 ARGANO A BANDIERA L argano un apparecchio di sollevamento costituito essenzialmente da un elevatore e dalla relativa struttura di
304. perturbazioni atmosferiche o prolungata interruzione di lavoro deve asscurarsi della verticalit dei montanti del giusto serraggio dei giunti della efficienza degli ancoraggi e dei controventi curando l eventuale sostituzione o il rinforzo di elementi inefficienti Le tavole che costituiscono l impalcato devono essere fissate in modo che non possano scivolare sul traversi metallici Lo scivolamento degli elementi di appoggio di un ponteggio deve essere impedito tra mite fissaggio su una superficie di appoggio o con un dispostivo antiscivolo oppure conqualdas altra soluzione di efficacia equivalente i piani di posa dei predetti elementi di appoggio devono avere una capacit portante sufficiente il ponteggio deve essere stabile le dimensioni la forma e la disposizione degli impalcati di un ponteggio devono essere idonee alla natura del lavoro da eseguire adeguate ai carichi da sopportare e tali da consentire un esecuzione dei lavori e una circolazione sicure il montaggio degli impalcati dei ponteggi deve essere tale da impedire lo spostamento degli elementi componenti durante l uso nonch la presenza di spazi vuoti pericolosi fra gli elementi che costituiscono gli impalcati e i dispostivi verticali di protezione collettiva contro le cadute Il ponte va ancorato saldamente alla costruzione almeno ogni due piani per elementi sovrapponibili Il piano di appoggio deve risultare livella to I ponteggi sono soggetti ad autonzzazione e la loro
305. piegati i DPI idonei alla mansone calzature di sicurezza guanti grembiuli di protezioni schermi occhiali etc Effettuare sempre una presa salda delmatenale e delle attrezzature che s mMmaneggiano Utilizza re sempre Guanti e Calzature di sicurezza o Guanti Calzature _ UNI EN 345 344 ha m Fi al Bill osi a ij Guanti di protezione contro i Antiforo sflamento rapido e rischi meccanici untale in acciaio 2 5 VIBRAZIONI Situazioni di pericolo Ogni qualvolta vengono utilizzate attrezzature che producono vibrazioni al sstema mano braccio quali Scalpellaton Scrostaton Rivettaton Martelli Perforatori Martelli Demolitori e Picconaton Trapani a percussone Cesole Levigatrici orbitali e roto orbitali Seghe circolan Smerigliatrici Motoseghe Decespugliaton Tagliaerba Fase lavorativa in cui si possono presentare tali situazioni di pencolo demolizioni Durante l utilizzo di tali attrezzature vengono trasmesse vibrazioni al sstema mano braccio che comportano un nschio perla salute e la sicurezza dei lavoratori in particolare disturbi vascolan osteoarticolan neurologici o muscolari Situazioni di pericolo Ogni qualvolta vengono utilizzate attrezzature che producono vibrazioni al cono intero quali Ruspe pale meccaniche escavaton Perforator Carrelli elevatori Autocam Autogru gru Piattaforme vibranti Durante l utilizzo di tali attrezzature vengono trasmesse vibrazioni al corpo intero che comportan
306. presa esecutrice 12 Sono indicati il numero e le rela tive qualifiche dei lavoraton autonomi operanti in cantiere per conto della stessa Impresa 13 Sono indicate le specifiche mansioni inerenti la sicurezza svolte in cantiere da ogni figura nominata allo scopo dall impresa esecutrice 14 Sono descritte le attivit che Si svolgeranno cantiere 15 Sono indicate le modalit organizative delle attivit lavorative 17 Sono elencati i ponteggi i ponti su ruote a torre e le altre opere provvisonali di notevole Importanza Impiegati cantiere 18 Sono indicati le macchine e gli impianti utilizzati in cantiere 19 Sono elencate le sostanze e i preparati pencolog utilizzati nel cantiere con le relative schede di sicurezza 20 rnportato l esto del rapporto di valutazione del rumore 21 Sono definite le misure preventive e protettive integrative rispetto a quelle contenute nel PSC quando previsto adottate in relazione ai nischi connessi alle propre lavorazioni In cantiere 2266 presente documentazione in all informazione e formazione fomite ai lavoraton occupati in cantiere 23 E presente la fima per presa visione del POS da parte del RLS o del RLST almeno 10 giomi dell inizio dei lavor 24 Sono elencati i DPI fomiti ai lavoratori occupati in cantiere 25 Se richieste dal PSC sono SNO __ ANALISI DEI RISC HI 65 definite le procedure complementari e di dettaglio 5 7
307. pubblica si considera trasmissione la messa a disposizione del piano a tutti concorrenti alla gara di appalto 6 Prima dell inizio dei lavori l impresa affidataria trasmette il piano di cui al comma 1 alle imprese esecutrici e ai lavoratori autonomi 7 Prima dell inizio dei rispettivi lavori ciascuna impresa esecutrice trasmette il proprio piano operativo di sicurezza all impresa affidataria la quale previa verifica della congruenza rispetto al proprio lo trasmette al coordinatore per l esecuzione lavori hanno inizio dopo l esito positivo delle suddette verifiche che sono effettuate tempestivamente e comunque non oltre 15 giorni dall avvenuta ricezione 2 RIFERIMENTI NORMATIVI E DOCUM ENTALI 2 1 NORME DI LEGGE Art 64 Decreto Presidente della Repubblica 19 marzo 1956 n 303 Norme generali per l igiene del lavoro Legge 18 novembre 1998 n 415 Modifiche alla Legge 11 febbraio 1994 n 109 e ulteriori disposizioni in materia di lavori pubblici Circolare del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale 11 luglio 2000 n 46 riguardante le verifiche di sicurezza dei ponteggi metallici fissi D M 19 settembre 2000 Riconoscimento di conformit alle vigenti norme dei mezzi e sistemi di sicurezza relativi alla costruzione ed all impiego di un nuovo tipo di impalcato metallico prefabbricato per ponteggi metallici fissi avente piano di calpestio realizzato con pannelli di legno multistrato Circolare del Ministero
308. quali scarificatori verricelli ecc MISURE PREVENTIVE E PRO TETTIVE G ENERAU PER L ATTREZZO Vedi voce relativa alla scheda M4 RISC HI GENERATI DALL USO DELL ATTREZZO 1 CADUTA DALL ALTO Misure Preventive e Protettive relative al rischio Non utilizza re la benna pertrasportare o sollevare persone 2 CADUTA DI MATERIALE DALL ALTO Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Vedi voce relativa alla scheda M7 3 CESOIAMENTI STRITOLAMENTI IMPATTI LAC ERAZIONI Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Vedi voce relativa alla scheda M3 4 ELETTRO C UZAO NE Misure Preventive e Protettive relative alnschio Vedi voce relativa alla scheda M1 5 GEM O SC HIZA Misure Preventive e Protettive relative al rischio La sostituzione dei denti delle benne deve essere eseguita sempre utilizzando occhiali protettivi al fine di evitare che le schegge proiettate dai colpi di martello necessari per la sostituzione dei denti stessi possano ledere gli occhi dell operaio impegnato nell operazione Perle prescrizioni generiche vedi voce relativa alla scheda M1 6 INALAZIONE POLVERI ABRE GAS VAPORI Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Vedi voce relativa alla scheda M7 7 INC ENDI O ESPLO SIONI Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Vedi voce relativa alla scheda M7 8 INVESTIMENTO E RIBALTAMENTO Misure Preventive e Protettive relative al rischio Ogni qualvolta si abbandoni il p
309. r evitare il rischio di danneggiare la punta AI momento dell uscita della punta dal foro su di essa viene esercitata una forza notevole per cui in questa fase bisogner avere particolare cura ed attenzione nell impugnare l attrezzo Il moto della punta deltrapano non deve mai essere arresta to sul pezzo in lavorazione Prima di iniziare la lavorazione devono essere valutati tutti i fattori che possono determinare il blocco della punta con la conseguente sfuggita di mano dell utensile pezzi da forare al trapano che possono essere trascinati in rotazione dalla punta dell utensile devono essere trattenuti mediante morsetti od altri mezzi appropriati 2 ELETTRO C UZIO NE Misure Preventive e Protettive rela tive al iischio Vedi la voce relativa alla scheda A4 3 INALAZIONE POLVERI GAS FIBRE VAPORI Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Vedi la voce relativa alla scheda A6 4 USTIONI Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Durante la lavorazione ed al suo termine si deve evitare in ogni caso di toccare a mani nude gli organi lavoratori di utensili o macchinari e i materia li lavorati in quanto sumscaldati Prima di iniziare una lavorazione si deve sempre controllare che le feritoie di raffreddamento presenti sull involucro estemo dell utensile siano pulite e libere da qualsivoglia ostruzione A15 TRONCATRICE Troncatrice a motore di elevata potenza peril taglio di qualsiasi tipo di materiale d
310. r il trasporto il deposito e l impiego di esplosivi sia all aperto che in sotterraneo devono essere seguite norme e cautele particolan DISPO SITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE calzature di scurezza guanti abbigliamento protettivo elmetto maschera perla protezione del volto dispositivi di protezione perle squadre di emergenza autorespiratori abbigliamento ignifugo etc PRO NTO SOCCORSO E MISURE DI EMERG ENZA In caso di ustione e bruciature ricorrere immediatamente ai pi vicino Pronto Soccorso nell attesa sd deve scoprire la parte ustionata tagliando i vestiti purch non siano rimasti attaccati alla pelle e versare acqua sull ustione Avvolgere successivamente le ustioni con telio garze pulite evitando di bucare le bolle e di utilizzare olii Coprire successivamente ANALISI DEI RISC HI LoT l infortunato sdraiato in posizione antishock vedi manuale il pimo soccorso nelcantiere edile Per tutti i lavoratori deve essere realizzato un programma di infonmazione perl evacuazione e la lotta antincendio Qualora se ne riscontri la necessit s devono prevedere piani ed esercitazioni di evacuazione Queste ultime devono includere l attivazione del sistema di emergenza e l evacuazione di tutte le persone dalla loro area dilavoro all estemo o ad un punto centrale di evacuazione Se delcaso deve essere prevista una quadra intema di soccorso antincendio costituita da lavoratori specialmente addestrati
311. re che le assi siano sempre ben accostate tra loro al fine di evitare cadute di materiali anche minuti o attrezzi attraverso le eventuali fessure che andrebbero a crearsi Nel caso che l impalcato del ponteggio sia realizzato con tavole in metallo andranno verificati l efficienza del pemo di bloccaggio e il suo effettivo inserimento Gli impalcati del ponteggio devono risultare accostati alla costruzione solo per lavori di finitura e solo per il tempo necessario a svolgere tali lavori si pu tenere una distanza non superiore a 20 cm nel caso occorna dispone di distanze maggiori tra ponteggio e costruzione bisogna predispore un parapetto completo verso la parte intema del ponteggio qualora questo debba essere rimosso bisogna fare uso di cintura di sicurezza E sempre necessario predisporre uno specifico progetto perla realizzazione del ponte di servizio per lo scarico dei materiali parapetti dovranno essere completamente chiusi al fine di evitare che materiale scaricato possa cadere dall alto Le diagonali di supporto dello sbalzo devono scaricare la loro azione e quindi i carichi della piazzola sui nodi e non sui correnti i quali non sono in grado di assorbire carichi di flessione se non minimi Perogni piazzola devono essere eseguiti specifici ancoraggi Con apposito cartello dovr essere indicato il carico massimo ammesso dal progetto II ponteggio deve risultare ancorato a parti stabili della costruzione e deve essere realizzato come pre
312. re cotone sulle ustioni con perdita dell integrit della cute per non contaminare con frammenti di tale maternale di rompere le bolle peri rischi di infetta re la lesione Primi trattamenti da praticare in caso di lesioni molto superficiali primo grado applicare compresse di acqua fredda quindi pomata antisettica anestetica non grassa nelle ustioni di secondo grado pulire l area colpita dalle eventuali impurit presenti utilizzando garza stenle e soluzioni antisettiche immergere poi la lesione in una soluzione di bicarbonato di sodio applicare successivamente pomata antisettica anestetica Provvedere comunque ad inviare l infortunato presso ambulatorio medico In caso di ustioni molto estese o di terzo grado con compromissione dello stato generale provvedere all immediato ricovero ospedaliero richiedendo l intervento di un autoambulanza In attesa sstemare l ustionato in posizione reclinata con piedi alzati posizione antishock allontanare con cautela indumenti togliere anelli e braccialetti somministra re liquidi nella maggiorquantit possibile Nelle ustioni da agenti chimici allontanare immediata mente la sostanza con abbondante acqua se il prodotto chimico un acido trattare poi la lesione con una soluzione di bicarbonato di sodio se una base con una miscela diacqua ed aceto met e met e Elettrocuzioni In caso di apnea praticare la respirazione bocca naso Nel contempo provved
313. re le sollecitazioni Se non garantita l idoneit dei punti di imbracatura utilizzare funi avvolgenti con ganci a strozzamento Rispetto ai carichi movimentati con apparecchi di sollevamento i lavoratori dovranno evita re il pi possbile di sostare sotto il raggio d azione avvicinandosi esclusivamente per le operazioni di imbracatura e segatura delle funi quando il carico in prossimit del punto di deposito a terra in assenza di oscillazione Allo scopo di ridurre le vibrazioni assicurare il livellamento del temeno ed assicurame la stabilit con cunei di legno o mezzi equivalenti NORME DI LEGGE D Lgs 81 2008 DPI DA UTILIZZARE Guanti dielettrci Scarpe isolanti Maschenne Otoprotetton Cinture di scurezza occhiali F5 IMPIANTO MESSA A TERRA SC ARIC HE ATMOSFERIC HE DESC RIZONE FASE LAVO RATIVA Installazione di Impianto di messa a tera e contro le scariche atmosferche con cavi di alimentazione interrati e o aerei ATTREZZA TURE Escavatore meccanico Pala meccanica Mazza Pinza a manico lungo Puntazze Tubazioni in PVC Corda di rame Attrezzi di usco comente RISCHI RISCHIO EVIDENZIATO P D P D Valutazione risc hio elettrocuzione 5 4 9 medio alto contatto o inalazione con agenti tossici 1 5 6 medio cadute dall alto 2 4 6 medio rumore 5 3 8 medio movimentazione manuale deicanchi 2 4 6 medio contatto con le macchine operatrici 5 3 8 medio Investimento 1 4 5 medio basso PRO CEDURE E PRESCRIZIONI I collegament
314. realizzazione dev essere conforme al progetto esecutivo Ogni variazione potr essere eseguita a seguito di una verifica statica E fatto divieto di gettare dall alto gli elementi del ponte E fatto divieto di salire e scendere lungo i montanti I piani di servizio del ponteggioo dovranno essere provvisti di parapetto normale e fermapiede Il ponteggio deve soddisfare quanto previsto dalla Cir Min LLPP 149 85 Il ponteggio deve soddisfare quanto previsto dal D Lgs 81 2008 Usare i mezzi personali di protezione Il datore di lavoro nei cas in cui i lavor temporanei in quota non possono essere eseguiti in condizioni di scurezza e in condizioni ergonomiche adeguate a partire da un luogo adatto allo scopo sceglie le attrezzature di lavoro pi idonee a garantire e mantenere condizioni di lavoro scure Il datore di lavoro sceglie il tipo pi idoneo di sistema di accesso ai posti di lavoro temporanei in quota in rapporto alla frequenza di circolazione al dislivello e alla durata dell impiego Il sitema di accesso adottato deve consentire l evacuazione in caso di pericolo imminente Il passaggio da un sistema di accesso a piattaforme impalcati passerelle e viceversa non deve comportare rischi ultenon di caduta II datore di lavoro effettua i lavori temporanei in quota soltanto se le condizioni meteorologiche non mettono in pericolo la sicurezza e la salute dei lavoraton NORME DI LEGGE D Lgs 81 2008 Cir Min LL PP 149 85 Circolare N
315. ri della sicurezza sono stati stimati come stabilito dall art 4 dell allegato XV del D Lgs 81 2008 per tutta la durata delle lavorazioni previste nel cantiere considerando i seguenti costi RELAZIONE TECNICA 18 a degli apprestamenti previsti nel PSC b delle misure preventive e protettive e dei dispositivi di protezione individuale eventualmente previsti nel PSC per lavorazioni interferenti c degli impianti di terra e di protezione contro le scariche atmosferiche degli impianti antincendio degli impianti di evacuazione fumi d dei mezzi e servizi di protezione collettiva e delle procedure contenute nel PSC e previste per specifici motivi di sicurezza f degli eventuali interventi finalizzati alla sicurezza e richiesti per lo sfasamento spaziale o temporale delle lavorazioni interferenti g delle misure di coordinamento relative all uso comune di apprestamenti attrezzature infrastrutture mezzi e servizi di protezione collettiva Lo stesso articolo sottolinea che la stima dovr essere congrua analitica per voci singole a corpo o a misura riferita ad elenchi prezzi standard o specializzati oppure basata su prezziari o listini ufficiali vigenti nell area interessata o sull elenco prezzi delle misure di sicurezza del committente nel caso in cui un elenco prezzi non sia applicabile o non disponibile si far riferimento ad analisi costi complete e desunte da indagini di mercato Le singole voci dei costi della sicurezza
316. ria lied attrezzi necessari ai lavori A11 PONTEGGIO MOBILE O TRABATTELLO Il ponte su ruote o trabattello una piccola impalcatura che pu essere facilmente spostata durante il lavoro consentendo rapidit di intervento costituita da una struttura metallica detta castello che pu raggiungere anche i 15 metri di altezza All intemo del castello possono trovare alloggio a quote differenti diversi impalcati L accesso al piano dilavoro avviene all intemo delcastello tramite scale a mano che collegano i diversi impalcati Trova impiego principalmente per lavori di finitura e di manutenzione ma che non comportino grande impegno temporale RISC HI GENERATI DALL USO DELL ATTREZZO 1 CADUTA DALL ALTO Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio I ponti esclusi quelli usa ti nei lavori perle linee elettriche di contatto non devono essere spostati quando su di essi si trovano lavoratori o sovraccarichi I ponti sviluppabili devono essere usati esclusivamente per l altezza per cui sono costruiti senza aggiunte di sovrastrutture I ponti su ruote devono essere ancorati alla costruzione almeno ogni due piani Quando si effettuano lavori ad una altezza da tera maggiore di due metri si dovr dotare il ponte di parapetti completi di tavola ferma piede su tutti e quattro i lati II piano di scommento delle ruote deve risultare livellato il carico del ponte sul temeno deve essere opportunamente ripartito con tavoloni o altro mezzo
317. riodici I compressori devono essere provvisti di una valvola di scurezza tarata per la pressione massima di esercizio e di dispositivo che amesti automaticamente il lavoro di compressione al raggiungimento della pressione massima d esercizio Prima e durante le lavorazioni deve essere verificata l integrit del rivestimento fonoassorbente e o di tutti i dispositivi preposti alla riduzione del rumore prodotto ai valori di noma II compressore deve essere dotato di adeguate protezioni carter ecc dal contatto con organi mobili cinghie volani pulegge ecc e con parti ad elevata temperatura tali protezioni dovranno essere realizzate con griglie a maglia fitta o con lamiera continua Gli organi mobili di cui sopra dovranno essere protetti inoltre dalle polveri inevitabilmente presenti in cantiere Il Compressore deve essere insta lla to in un area avente estensione sufficiente a garantire adeguati spazi di servizio Prima e durante le lavorazioni deve essere verificata la regolarit di funzionamento dei mano metri e termo metri di cui il Compressore deve essere obbligatoria mente dotato Tali strumenti vanno manutenuti in maniera tale che le loro indicazioni risultino chiaramente visibili da chiunque Prima e durante le lavorazioni deve essere verificata l efficienza del dispositivo automatico di amesto del motore obbligatoriamente presente sul compressore e la cui funzione intervenire al raggiungimento della pressione massima di esercizio
318. ruttura deve essere regolabile Il dispositivo anticaduta pu essere principalmente di due tipi ANALISI DEI RISCHI 50 con guida di scommento cio scorevole su di una corda o un cavo teso o u di una struttura rigida ad avvolgimento cio costituito da una scatola avvolgitice che comanda il intomo del cavo o della cinghia Il fissaggio di scurezza viene realizzato passando una fune o una catena attomo al palo e agganciandola alla cintura che in questo caso sar una fascia con opportune caratternstiche di resistenza e comfort che avvolge il corpo dell altezza del bacino Durante l attivit lavorativa in pozzi camini fosse tubazioni serbatoi ecc la cintura va munita di bretelle passanti sotto le ascelle e anche sotto le gambe in modo da potere eseguire in caso d emergenza Il sollevamento mantenendo il corpo in posizione verticale La cintura di sicurezza deve rispondere ai seguenti requisiti possibilit di indossara senza notevoli fa stidi possibilit di perfetto attutimento in caso di caduta senza alcun rischio possibilit all occorrenza di aspettare i occomtori restando sospesi in ogni caso l altezza di possbile caduta non deve superare i m 1 50 Ivan componenti dell attrezzatura corde cinghie cavi metallici fibbie anelli moschettoni ecc devono essere di maternale adatto e di provata resistenza e identificati con un numero di matricola L uso della cintura di sicurezza comprende accorgimenti
319. ruzioni esposte in modo chiaro e visibile necessarie per il coretto utilizzo della gru Lungo il braccio della gru devono essere posizionati dei cartelli indicanti la portata massima ammissibile nelle va rie posizioni tali cartelli devono risultare perfettamente visibili sia dal manovratore che dal personale preposto all imbracatura dei carchi Il radiocomando della gru dovr essere conforme al D M 10 05 1988 n 347 Esso dovr essere omologato dall ISPESL provvisto di targhetta riporta nte il numero e libretto di istruzione da tenere in cantiere Le gru a torre immesse sul mercato dopo l entrata in vigore del DM 588 87 e D L 137 92 devono essere corredate da certificato di conformit delle prestazioni acustiche Gli apparecchi di sollevamento dovranno essere comedati da due targhette metalliche esagonali delle quali una indicante il Livello di Potenza Sonora massimo e l altra il Livello di Pressione Sonora massimo emessi Sul basamento della gru o in posizione limitrofa andr posizionato il cartello con le segnalazioni per comunicare con il manovratore e quelli con segnalazioni di sicurezza attenzione ai carichi sospesi vietato sostare ecc Il posizionamento della gru dovr essere effettuato in modo tale che fino ad un altezza di 2 5 m la distanza tra qualsiasi ostacolo fisso e la gru risulti maggiore di 70 cm ove ci non risultasse possibile occormer prima della messa in opera della macchina interdire il passaggio con opportun
320. scesa in scavio pozzi opere di finitura ed impiantistiche ecc MISURE PREVENTIVE E PRO TETIVE G ENERALI PER L ATTREZZO Le scale devono essere costruite con materiale adatto alle condizioni di impiego devono essere sufficientemente resiste nti nell insieme e nei singoli elementi e devono avere dimensioni appropriate alloro uso RISC HI GENERATI DALL USO DELL ATTREZZO 1 CADUTA DALL ALTO Misure Preventive e Protettive relative al rischio Le scale devono possedere dispositivi antisdrucciolevoli alle estremit inferiori dei due montanti pioli devono essere del tipo antisdrucciolevole I piolidevono essere privi di nodi ed incastrati nei montanti Qualora la scala risulti adeguata mente vincolata si deve agganciare la cintura di sicurezza ad un piolo della scala stessa E vietata la permanenza contemporanea di pi lavoratori sulla scala deve inoltre limitarsi il peso dei carichi da trasportare su di essa Viene vieta to di salire sugli ultimi gradini o pioli della scala E vietato l uso discale che presentino listelli di legno chiodati sui montanti al posto dei pioli rotti Il lavoratore che utilizza la scala deve effettuare la salita e la discesa rivolgendo sempre il viso verso di essa Nessun lavoratore deve trovarsi sulla scala quando se ne effettua lo spostamento laterale Le scale posizionate su temeno cedevole vanno appoggiate su un unica tavola di ripartizione Le scale doppie non devono superare l altezza dim 5 e dev
321. se imprese e o lavoratori autonomi i giorni lavorativi sono stati stimati in numero abbastanza abbondante L accavallamento di diverse fasi lavorative consentito tenendo per presenti le seguenti prescrizioni e luoghi dove si effettuano le diverse lavorazioni devono essere sufficientemente distanti tanto da far s che una squadra non possa venire coinvolta da nessun rischio specifico rilevato per l altra squadra e le aree di pertinenza di ogni squadra devono essere tali da consentire movimenti agevoli di operai attrezzature e materiali nel rispetto delle norme di sicurezza e delle corrette posture di lavoro e percorsi seguiti da mezzi macchinari o uomini per gli spostamenti o le movimentazioni necessarie per il lavoro di una squadra devono essere separati dai luoghi di lavoro delle altre squadre e dai loro percorsi L intersezione di tali percorsi ammessa solo nel caso di movimentazioni sporadiche e previa verifica che il percorso sia libero l Impiego di sistemi di distribuzione collettivi energia elettrica aria compressa ecc deve essere pianificato per garantire sempre le condizioni di sicurezza generali Il cantiere comporta zone di accesso limitato per cui queste zone devono essere dotate di dispositivi che evitino che i non addetti ai lavori vi possano accedere Le vie di circolazione comprese le scale le scale fisse e le banchine e rampe di carico devono essere calcolate ubicate sistemate e rese praticabili
322. seguenti numeri telefonici Vigili del Fuoco Pronto soccorso Ospedale Vigili Urbani Carabinien Polizia In situazione di emergenza incendio infortunio calamit il lavoratore dovr chiamare l addetto all emergenza che si attiver secondo le indicazioni sotto riportate Solo in ANALISI DEI RISC HI 42 assenza dell addetto all emergenza il lavoratore potr attivare la procedura sotto elencata 4 9 1 CHIAMATA SOCCORSI ESTERNI IN CASO D INC ENDIO Chiamare ivigili del fuoco telefonando al 115 Rispondere con calma alle domande dell operatore dei vigili del fuoco che richieder Indinzzo e telefono del cantiere Informazioni sull incendio Non intenompere la comunicazione finch non lo decide l operatore Attendere i soccorsi esemi al di fuori del cantiere IN CASO D INFORTUNIO O MALO RE Chiamare il SOCCORSO PUBBLICO componendo il numero telefonico 118 Rispondere con calma alle domande dell operatore che richieder cognome e nome Indirizzo n telefonico ed eventuale percorso peramvarci tipo diincidente descrizione sintetica della situazione numero dei fenti ecc Conclusa la telefonata lasciare libero il telefono potrebbe essere necessano richiamarvi REG O LE COMPORTAMENTALI Seguire i consigli dell operatore della Centrale Operativa 118 Osservare bene quanto sta accadendo per poterlo rnfenre Prestare attenzione ad eventuali fonti di pericolo rischio di incendio
323. senza nell area interessata dai lavor pericoli intrinseci al cantiere quali la presenza di sotto servizi condutture gase acqua linee elettricit area o interrata telefono interferenti con le operazioni da eseguire Delimitare l area di scavo con nastro di segnalazione bianco rosso collocato adeguatamente arretrato m 1 50 dal ciglio dello scavo o con parapetto regolamentare Delimita re le aree di movimentazione degli autocam con nastro di segnalazione bianco rosso al fine di evitare possibili contatti con le parti n Movimento Appositi cartelli devono avvertire i pericoli presenti nell area di lavoro e vietare l accesso ai non addetti ai lavon Adottare le precauzioni previste per escavazioni nelle immediate vicinanze di corpi di fabbnca essenti Predisporre vie obbligatone di transto per gli autocam e regolamenta me il traffico Se necessarno il fondo delle vie di transito deve essere costituito da massicciata opportunamente livellata e costipata La circolazione degli autocam all intemo dell area di lavoro deve essere opportunamente regolata evitando se possibile il doppio senso di marcia La viabilit in vicinanza degli scavi deve essere attentamente studiata e disciplinata al fine di impedire nbaltamenti a seguito di cedimenti delle pareti degli scavi Predisporre l armatura delle pareti dello scavo o conferre alle pareti dello scavo un angolo pan all angolo di declivio naturale del tereno o procedere al consolidamento del terren
324. serraggio di pi aste concorrenti in un nodo i giunti devono essere collocati strettamente l uno vicino all altro I ponteggi devono essere controventati sia in senso longitudinale che trasversale salvo la deroga prevista dall art 3 del D M 2 9 1968 Per ogni piano di ponte devono essere applicati due correnti posti ad una distanza verticale non superiore a 2 m di cui uno pu fare parte del parapetto salvo la deroga prevista dall art 4 del D M 2 9 1968 Possono essere utilizza ti elementi di ponteggi diversi purch sia redatto specifico progetto Gli elementi metallici dei ponteggi aste tubi giunti basi devono portare impressi a rilievo o ad incisione il nome o il marchio del fabbricante II responsabile del cantiere deve assicurarsi che il ponteggio venga montato conformemente al progetto all Autorizza zione Ministeriale e a regola d arte E ammesso l impiego di ponteggicon montanti ad interasse sup a m 1 80 purch muniti di relazione di calcolo Le opere provvisionali devono essere realizzate a regola d arte e tenute in efficienza perla durata dellavoro prima di reimpiegare elementi di ponteggi di qualsiasi tipo si deve provvedere alla loro revisione per eliminare quelli ritenuti non pi idonei I vari elementi metallici devono essere difesi dagli agenti nocivi estemi con vemiciatura catramatura o protezioni equivalenti RISC HI GENERATI DALL USO DELL ATTREZZO 1 CADUTA DALL ALTO Misure Preventive e Protettive rela t
325. sezione 5x20 o 4x30 cm e con regolamentare parapetto La larghezza dell impalcato del ponte su cavalletti non deve essere inferiore a cm 90 Le tavole da ponte di sezione 5x20 o 4x30 cm devono poggiare su tre cavalletti essere bene accostate fissate ai cavalletti e non presentare parti a sbalzo supernorni a cm 20 Quando s opera con la presenza di linee elettriche aeree Ss devono impartire precise istruzioni agli addetti ai mezzi di sollevamento Nelle lavorazioni all intemo di scavi in trincea o nei press di scarpate verificare le condizioni di stabilit del tereno affinch non vi siano possibili fra na menti Distribuire i DPI con le relative informazioni sull us NORME DI LEGGE D Lgs 81 2008 DPI DA UTILIZZARE Guanti protettore auricolare calzature di sicurezza occhiali protettivi dispositivi di protezione peril corpo F21 DISARMI E PULIZIE DESC RIZO NE FASE LAVO RATIVA Disarmo e rimozione dei piani di lavoro dei materiali occors per l anmmatura delle opere discesa e pulizia dei maternali ATTREZZA TURE Autogr impalcato di servizio scala a mano attrezzi di nomale uso RISC HI RISCHIO EVIDENZIATO P D P D Valutazione risc hio Caduta dall alto 5 4 9 medio alto Urti impatti compressoni 5 4 9 medio alto Scivolamento cadute a livello 5 4 9 medio alto Movimentazione manuale dei canchi 7 4 11 medio alto investimento 3 4 7 medio Cesoia mento stntola mento 3 4 7 medio rumore 3 4 7 medio PRO CEDURE E PRESC RIZ
326. sollevamento sono solo quelle di sollevamento e di trasporto materiali in tiri verticali E assolutamente vietato utilizzare la macchina nei casi seguenti con portate superiori a quelle previste sul libretto di omologazione per sradicare alberi pali massi e qualunque cosa si trovi interrata per strappare casseformi di ragguardevole entit peril trasporto anche breve di persone Il riutilizzo della gru a seguito di eventi meteorologici o sismici rilevanti deve essere sempre preceduto da una accurata verifica della sua stabilit In presenza di vento forte dovranno sospendersi le operazioni provvedere ad un ancoraggio supplementare della gru ed a sboccare il suo braccio lasciandolo libero di ruotare Il gancio dovr essere rialzato ed avvicinato alla torre della gru Compatibilmente con le esigenze del cantiere bisogner installare dei limita tori alla traslazione del carrello di una o pi gru Qualora in uno stesso cantiere e o in cantieri limitrofi fosse necessario montare due o pi gru dovranno posizionarsi in maniera tale da evitare possibili collisioni Quando non fosse possibile eliminare tale rischio dovranno essere soddisfatte almeno le seguenti prescrizioni i bracci delle gru dovranno essere sfalsati in maniera tale da evitare collisioni tra elementi struttura li tenendo conto anche delle massime oscilla zioni le gru andranno montate ad una distanza reciproca superiore alla somma tra il braccio di quella pi alta
327. speciali devono avere un diametro non inferiore a 25 volte il diametro delle funi ed a 300 volte il diametro dei fili elementari di queste Per le pulegge di rinvio il diametro non deve essere inferiori rispettivamente a 20 e a 250 volte Le funi e le catene impiegate dovranno essere contrassegnate dal fabbricante e dovranno essere coredate al mo mento dell acquisto di una sua regolare dichiarazione con tutte le indicazioni ed i certificati previsti dal D P R 21 7 1982 e o dalla Direttiva C EE 91 368 Le funi e le catene degli impianti e degli apparecchi di sollevamento e di trazione salvo quanto previsto al riguardo dai regolamenti speciali devono avere in rapporto alla portata e allo sforzo massimo ammissibile un coefficiente di sicurezza di almeno 6 perle funi metalliche 10 perle funi composte di fibre e 5 perle catene L estremit delle funi deve essere provvista di impiombatura legatura o morsettatura allo scopo di impedire lo scioglimento dei trefoli e dei fili elementari I ganci utilizzati dovranno recare inciso od in sovrimpressione il marchio di conformit alle norme e il carico massimo ammissibile Ta li ganci inoltre dovranno essere conformati in maniera tale da impedire la fuoriuscita delle funi e o delle catene o devono essere dotati all imbocco di dispositivo di chiusura funzionante Le verifiche preventive da eseguire sull area dove si andr a montare la gru sono verifica della stabilit non dovranno manifestarsi cedime
328. sposizione dal datore di lavoro il rumore in questi locali sar ridotto a un livello compatibile con illoro scopo e le loro condizioni di utilizzo Le valutazioni effettuate dai datori di lavoro delle Imprese esecutrici dovranno essere allegate ai rispettivi POS 2 12 CESOIAMENTO STRITO LAM ENTO Situazioni di pericolo Presenza di macchine con parti mobili escavatori gru sollevaton ecc o automezzi e equipaggiamenti in genere in posizione instabile Fase lavorativa in cui si possono presentare tali situazioni di pericolo tutte le attivit II cesoiamento e lo stitolamento di persone tra parti mobili di macchine e parti fisse delle medesime o di opere strutture provvisionali o altro dovr essere impedito limitando con mezzi matenali il percorso delle parti mobilio segregando stabilmente la zona perncolosa Qualora ci non risulti possibile dovr essere installata una segnaletica appropriata e dovranno essere osservate opportune distanze di rispetto ove necessano dovranno essere disposti comandi di amesto di emergenza in comipondenza dei punti di potenziale pericolo Dovr essere obbligatorio abbassare e bloccare le lame dei mezzi di scavo le secchie dei carncatori ecc quando non utilizzati e lasciare tutti i controlli in posizione neutra Prima di utilizzare mezzi di scarico o di sollevamento o comunque con organi in movimento occorrer asscurarsi che tutti i lavoratori sia no visibili e a distanza di scurezza In cas
329. ssere accompagnato oltre che dalle nomali informazioni di carattere strettamente tecnico dal libretto di garanzia e dalle istruzioni d uso e manutenzione con le indicazioni necessarie per eseguire senza alcun rischio la messa in funzione e l utilizzazione il trasporto l eventuale installazione e o montaggio smontaggio la regolazione la manutenzione e le riparazioni Tale documentazione deve inoltre fomire tutte le informazioni sull emissione di potenza sonora e sulle vibrazioni prodotte Sono vietati la fabbricazione la vendita il noleggio e la concessione in uso di attrezzatura a motore macchinari mezzi d opera e di impianti non rispondenti alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di sicurezza Chiunque concede in locazione finanziaria beni assoggettati a forme di certificazione o di omologazione obbligatoria tenuto a che i medesimi siano accompagnati dalle previste certificazioni o dagli altri documenti previsti dalla legge Le parti di macchine macchinari o attrezzi che costituiscano un pericolo dovranno essere protetti o segregati o provvisti di dispositivi di sicurezza Tutti gli organi mobili dovranno essere lubrificati se previsto dal libretto di manutenzione avendo cura di ripristina re tutte le protezioni asportate manomesse o danneggiate schermi di protezione per ingranaggi carter ecc Deve essere evidenziata la presenza di punti di ossidazione che possa compromettere la funzionalit della ma
330. ssibile sostituire il materiale di lavoro polveroso si devono adottare procedimenti lavorativi in apparecchi chiusi ovvero muniti di sistemi di aspirazione e di raccolta delle polveri atti ad impedime la dispersione L aspirazione deve essere effettuata per quanto possibile immediata mente vicino al luogo di produzione delle polveri Qualora risulti necessario eseguire lavorazioni che comportino produzione di polveri come taglio smeriglia tura ecc in ambienti piccoli si dovr predisporre adeguata aspirazione nella zona di taglio evitando attrezzi ad alta velocit di taglio Nelcaso che tali condizioni non possano essere soddisfatte dovranno essere fomite maschere a filtro appropriate I lavoratori esposti a specifici rischi di inalazioni pericolose di gas polveri o fumi nocivi devono avere a disposizione maschere respiratorie o altri dispositivi idonei da conservarsi in luogo adatto facilmente accessibile e noto al personale Qualora perdifficolt di ordine ambientale od altre cause tecnicamente giustificate sia ridotta l efficacia dei mezzi generali di prevenzione delle polveri i lavoratoridevono essere muniti e fare uso di idonee maschere antipolvere Quando non sono attuabili le misure tecniche di prevenzione e la natura del materiale polveroso lo consenta si deve provvedere all numidimento del materiale stesso 4 INVESTIMENTO E RIBALTAMENTO Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Se la betoniera dotata di ruo
331. ssima tra due cavalletti consecutivi pu essere di m 3 60 quando s usino tavole con sezione trasversale di cm 30 x 5 e lunghe m 4 Quando si usino tavole di dimensioni trasversali minon esse devono poggiare su tre cavalletti La larghezza dell impalcato non deve essere inferiore a 90 centimetr e le tavole che lo costituiscono oltre a risultare bene accostate fra loro ed a non presentare parti in sbalzo superior a 20 centimetri devono essere fissate al cavalletti di appoggio Le tavole che costituiscono l impalcato devono essere fissate in modo che non possano scivolare sul traversi metallici E fatto divieto di gettare dall alto gli elementi del ponte E fatto divieto di salire e scendere lungo i montanti I ponti esclusi quelli usati nei lavor per le linee elettriche di contatto non devono essere spostati quando su di essi si trovano lavoratono sovraccanchi E fatto divieto di usare ponti su cavalletti sovrapposti e ponti con i montanti costituiti da scale a pioli Sopra i ponti di servizio e sulle impalcature in genere vietato qualsiasi deposito eccettuato quello temporaneo dei matenali ed attrezzi necessari ai lavon II peso dei materiali e delle persone deve essere sempre inferiore a quello che consentito dal grado di resistenza del ponteggio lo spazio occupato dai maternali deve consentire movimenti e le manovre necessane perl andamento del lavoro I ponti sviluppabili devono essere usati esclusivamente per l altezza per
332. ssono essere presenti miscele gassose esplosive Per l esecuzione dei lavor adottare le cautele del caso aerazione adeguata sospensone della carica ecc Nelmaneggiare acidi e alcali munirsi di idonei mezzi di protezione guanti di gomma occhiali grembiuli ecc Per preparare una soluzione elettrolitica versare l acido nell acqua non l acqua nell acido perch ci pu causare proiezioni di liquidi pericolose Per la manutenzione e la sostituzione degli elementi usare l idonea attrezzatura isolata onde evitare corto circuiti 2 10 RADIAZIONI NON IONIZZANTI I posti di lavoro in cui si effettuano lavori di saldatura taglio termico e altre attivit che comportano l emissione di radiazioni e o calore devono essere opportunamente protetti delimitati e segnalati lavoratori presenti nelle aree di lavoro devono essere informati sui nischi in modo tale da evitare l esposizione accidentale alle radiazioni suddette Gli addetti devono essere adeguatamente informati formati utilizzare i DPI idonei ed essere sottoposti a sorveglianza sanitana 2 11 RUMORE Situazioni di pericolo Durante l utilizzo di attrezzature rumorose o durante le lavorazioni che avvengono nelle vicinanze di attrezzature rumorose Nell acquisto di nuove attrezzature occorrer prestare particolare attenzione alla slenziosit d uso Le attrezzature dovranno essere comettamente mantenute ed utilizzate in conformit alle indicazioni del fabbricante alfine di limitame la
333. ssono presentare tali situazioni di pericolo tutte le attivit I lavoratori devono indossare un abbigliamento adeguato all attivit e alle caratteristiche dell ambiente di lavoro qualora non sia possibile intervenire diversamente sui para metr climatici Utilizzare indumenti protettivi adeguati in funzione delle condizioni atmosferiche e climatiche 2 9 ELETTRO C UZIO NE Situazioni di pericolo Ogni volta che s lavora con attrezzature funzionanti ad energia elettrica o Ss transita in prossimit di lavoratori che ne fanno uso o si eseguono scavi e o demolizioni con possbilit di intercettazione di linee elettriche in tensone Lavori nelle vicinanze di linee elettriche aeree Fase lavorativa in cui si possono presentare tali situazioni di pericolo tutte le attivit Il passaggio della comente elettrica nel como umano provoca effetti che vanno da una semplice scossa senza conseguenze sull organismo a gravi contrazioni muscolari che interessando organi vitali e principalmente il cuore possono portare anche alla morte Gli effetti dipendono essenzialmente dall intenst della comente che fluisce dal suo percorso attraverso il corpo e dal tempo durante il quale la comente stessa persiste In caso di elettrocuzione essenziale la tempestivit dei soccorsi per ridurre la gravit delle conseguenze La scelta degli impianti e delle attrezzature elettriche perle attivit deve essere effettuata in funzione dello specifico ambiente d
334. tamente verificata l integrit dei tubi flessibili e dell impianto oleodinamico in genere Qualora fosse necessario intervenire su parti dell impianto oleodinamico della macchina bisogner accertarsi preventivamente che la pressione sia nulla La ricerca di un eventuale foro su un flessibile della macchina dovr eseguirsi sempre con molta cautela e preventivamente muniti di occhiali di protezione 6 INALAZIONI POLVERI GAS FIBRE VAPORI Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio I lavoratori esposti a specifici rischi di inalazioni pericolose di gas polveri o fumi nocivi devono avere a disposizione maschere respiratorie o altri dispositivi idonei da conservarsi in luogo adatto facilmente accessibile e noto al personale Qualora perdifficolt di ordine ambientale od altre cause tecnicamente giustificate sia ridotta l efficacia dei mezzi generali di prevenzione delle polveri i lavoratoridevono essere muniti e fare uso di idonee maschere antipolvere E necessario il preventivo esame della scheda tossicologica delle sostanze utilizzate per l adozione delle specifiche misure di sicurezza Le materie prime non in corso di lavorazione i prodotti ed i rifiuti che abbiano propriet tossiche o caustiche specialmente se sono allo stato liquido o se sono facilmente solubili o volatili devono essere custoditi in recipienti a tenuta e muniti di buona chiusura Tali recipienti devono portare una scritta che ne indichi il contenuto ed aver
335. tanamento delle imprese o dei lavoraton autonomi dal cantiere o la risoluzione del contratto Nelcaso in cui il committente o il responsabile dei lavori non adotti alcun provvedimento in mento alla segnalazione senza fomire idonea motivazione il coordinatore per l esecuzione d comunicazione dell nadempienza alla azienda unit sanitaria locale e alla direzione provinciale del lavoro temto ria Imente competenti Se nel corso del sopralluogo il Coordinatore per l esecuzione verificher l esistenza di una situazione di ANALISI DEI RISCHI 61 pericolo grave ed imminente egli provveder a sospendere in caso di pericolo grave e imminente direttamente riscontrato le singole lavorazioni fino alla venfica degli avvenuti adeguamenti effettuati dalle imprese interessate art 92 comma 1 lettera f D Lgs 81 08 Subito dopo ne dar comunicazione al datore di lavoro o ai suoi rappresentanti e rediger apposto verbale La sospensone della lavorazione dovr essere mantenuta fino al nulla osta del Coordinatore per l esecuzione alla npresa del lavoro dopo avere constatato l eliminazione della causa che l ha determinata 5 3 AGGIORNAMENTI DEL PIANO DI SIC UREZZA Gli aggiomamenti del PSC a cura del Coordinatore per l esecuzione saranno effettuati in occasone di circostanze che modifichino sostanzialmente il contenuto del piano ed abbiano carattere generale e non specifico In caso di aggiomamento del PSC il Coordinatore per l es
336. tare sulle prese a norma Tali adattatori non devono avere grado di protezione inferiore a quello necessario alla lavorazione avere portata inferiore a quella della presa essere usati in luoghi con pericolo di scoppio o di incendio essere usati in prese con intenuttori di blocco essere lasciati inseriti nelle prese quando non sono utilizzati Apparecchiature elettriche impugna tura utensili Gli attrezzi elettrici non devono essere presi per il cavo ma per l apposita impugnatura Il peso dell apparecchio produce il distacco delcavo dai morsetti con conseguente pericolo di corto circuito e quindi di scarica elettrica in caso dicontatto Gli apparecchi mobili e portatili devono essere puliti frequentemente soprattutto quando sono stati esposti all imbrattamento ed alla polvere Nei luoghi conduttori ristretti possono essere utilizza ti apparecchi ed utensili elettrici mobili e portatili di classe Il doppio quadratino concentrico normalizza to alimentati tramite separazione elettrica singola trasformatore di isolamento apparecchi alimentati a bassissima tensione di sicurezza uguale o minore di 25 volt nei cantieri Tutte le apparecchiature elettriche quali ad esempio seghe circolari betoniere flessibili ecc che possono presentare pericolo per l operatore con la rimessa in moto al ristabilirsi della tensione di rete dopo una interruzione devono essere provviste di dispositivo contro il riavvia mento a
337. tata la massima attenzione allo stato dei pressa cavi presenti sia sulle spine che sulle prese Qualora un dispositivo di protezione interruttore sia intervenuto aprendo il circuito prima di ridare tensione all impianto occorer individuare e riparare il guasto che lo ha provocato e mai dare di nuovo tensione escludendo dal circuito l intemuttore che ne impedisce la chiusura E assolutamente vietato mettere fuori uso i dispositivi di sicurezza togliendo bloccando sostituendo valvole interruttori automatici molle ecc con altri di diversa taratura o peggio ancora utilizzando sistemi di fortuna Gli spinotti delle spine cos come gli alveoli delle prese vanno tenuti puliti e asciutti prima di eseguire i controlli e la eventuale manutenzione provvedere a togliere la tensione all impianto Le prese e le spine che avessero subito forti urti andranno accuratamente controllate anche se non presentano danni apparenti tutte quelle che mostreranno segni anche lievi di bruciature o danneggiamenti dovranno essere sostituite facendo ricorso a personale qualificato Non devono mai essere inserite o disinserte macchine o utensili su prese in tensione In particolare prima di effettuare un allacciamento si dovr accertare che l interuttore di avvio della macchina o utensile sia aperto motore elettrico fermo l intemuttore posto a monte della presa sia aperto assenza di tensione alla presa Durante le interruzioni di lavoro deve essere tolt
338. tazione Ing Andrea Loi CAMPO DI APPLICAZIONE Il campo di applicazione del presente piano di sicurezza il cantiere sito nel Comune di Genoni OR per i lavori di restauro conservativo e cambio di destinazione d uso dell ex Montegranatico AVVERTEN ZE Si rammentano le disposizioni specifiche introdotte dal D Lgs 81 08 ed in particolare le disposizioni seguenti 1 Il piano di sicurezza e coordinamento parte integrante del contratto di appalto 2 1 datori di lavoro delle imprese esecutrici e i lavoratori autonomi sono tenuti ad attuare quanto previsto nel piano di cui al comma 1 e nel piano operativo di sicurezza 3 1 datori di lavoro delle imprese esecutrici mettono a disposizione dei rappresentanti per la sicurezza copia del piano di sicurezza e di coordinamento e del piano operativo di sicurezza almeno dieci giorni prima dell inizio dei lavori RELAZIONE TECNICA se 4 L impresa che si aggiudica i lavori ha facolt di presentare al coordinatore per l esecuzione proposte di integrazione al piano di sicurezza e di coordinamento ove ritenga di poter meglio garantire la sicurezza nel cantiere sulla base della propria esperienza In nessun caso le eventuali integrazioni possono giustificare modifiche o adeguamento dei prezzi pattuiti 5 Il committente o il responsabile dei lavori trasmette il piano di sicurezza e di coordinamento a tutte le Imprese invitate a presentare offerte per l esecuzione dei lavori In caso di appalto di opera
339. te a livello 7 4 11 medio alto Cesoia mento stritola mento 7 4 11 medio alto investimento 7 4 11 medio alto rumore 3 4 7 medio Inalazione fumi vapon polveri 3 4 7 medio vibrazioni 5 3 8 medio G etti e sc hizzi 2 4 6 medio Inconvenienti legati al cattivo funziona mento 3 4 7 medio della pompa colpo di frusta PRO CEDURE E PRESCRIZIONI Organizzare le vie d accesso e i luoghi di lavoro in modo agevole e sicuro Vietare la sosta di persone estranee mediante segnalazioni Comedare opportunamente casser di parapetti e scale diaccesso in sicurezza Verificare l avvenuta maturazione del getto volta per volta Attenersi alle istruzioni relative all utilizzo dell autobetoniera nportate nella allegata scheda Assicurarsi prima del getto che i fem di npresa delle armature sano adeguatamente ricoperti mediante cappuccetti n gomma o altri sistemi atti ad evitare il contatto diretto con le parti porgenti delle armature stesse Prima del getto assicurarsi percorsi sicuri e stabili ed assicurars della protezione di tutte le aperture verso gli scavi o verso ilvuoto con altezza maggiore di 2 00 m Assicurarsi inoltre della stabilit dei casseri di contenimento del getto e delle banchinature predisposte Richiedere l aiuto di personale a tera per eseguire le manovre in spazi ristretti o quando la visbilit incompleta Non far transitare o stazionare la betoniera in prossimit del bordo degli scavi o altre zone insta bili Durante gli sposta
340. te consentito Prima dell uso occorre aprire la scala mettendo in tensione il dispositivo L uso degli apparecchi elettrici mobili e portatili deve essere consentito solo a personale addestrato e a conoscenza dei possibili ischi durante l uso Gli apparecchi mobili e portatili devono essere puliti frequentemente soprattutto quando sono stati esposti all imbrattamento e alla polvere Le lampade portatili devono essere dotate di vetro protettivo e devono avere l impugnatura di matenale isolante I cavi elettrici delle linee mobili e portatili devono essere esclusivamente del tipo HO7RN F o equivalenti con rivestimento in neoprene Verificare prima dell uso l integrit dei cavi elettrici delle giunzioni e le condizioni dei pressatavi Le spine di alimentazione devono essere del tipo CEE conformi alla norma CEI 23 12 con colorazione rnfenta alla tensone di utilizzo Non sono ammesse derivazioni multiple riduzioni e utilizzo di gruppi presa spina di tipo civile NORME DI LEGGE D Lgs 81 2008 Nome CEI 64 8 DPI DA UTILIZZARE Guanti dielettrici protettore auricolare calzature di sicurezza occhiali protettivi dispositivi di protezione peril corpo F23 TAG UO DEL LEGNAME MEDIANTE UNIUZZO DELLA SEGA CIRCOLARE DESC RIZO NE FASE LAVO RATIVA Taglio dellegname mediante utilizzo della sega circolare ATTREZZA TURE Sega circolare spingitoi RISC HI RISCHIO EVIDENZIATO P D P D Valutazione risc hio caduta di matenali dall alto 2 4 6 me
341. te pneumatiche per il traino occome controllame lo stato manutentivo e la pressione di gonfiaggio che i bulloni siano perfettamente serrati e che le gua mizioni siano in buono stato La stabilit della betoniera su ruote gommate deve essere garantita mediante l utilizzo degli appositi freni e o di cunei in legno E tassativamente vietato asportare le ruote della betoniera prima del suo utilizzo in quanto modificando la configurazione della macchina rispetto a quella prevista dal costruttore se ne pregiudica la stabilit In presenza di vento forte superiore ai 72 km h dovranno sospendersi tutte le operazioni e provvedere ad un ancoraggio supplementare della betoniera per evitare che possa nbaltarsi A6 C ARRIO LA Attrezzatura di cantiere perla movimenta zione ma nuale di materia i RISC HI GENERATI DALL USO DELL ATTREZZO 1 COLPI TAGU PUNTURE ABRASIONI Misure Preventive e Protettive relative al rischio I manici della camola devono essere dotati alle estremit di manopole antiscivolo La ruota della camola deve essere mantenuta gonfia a sufficienza I lavoratori che usano la ca mola dovranno utilizza la solo spingendo evitando di trascinara Ai lavoratori vietato usare la ca mola con la ruota sgonfia e priva delle manopol A7 CESOIE ELETTRIC HE Attrezzo elettrico periltaglio di lamiere tondini di fero ecc RISC HI GENERATI DALL USO DELL ATTREZZO 1 CESOIAMENTI STRITOLAMENTI IMPATTI LACERAZIONI Misure Preventi
342. temuttori scatole ecc materiali e apparecchiature con involucri protettivi danneggiati o che presentino segni di bruciature cavi elettrici nudio con isolamento rotto E assolutamente vietato toccare intermuttori o pulsanti con le mani bagnate o stando sul bagnato anche se il grado di protezione delle apparecchiature lo consente I fili di apparecchi elettrici non devono mai essere toccati con oggetti metallici tubi e profilati getti d acqua getti di estintori idricio a schiuma ove questo risulta sse necessario occorre togliere preventivamente tensione al circuito Non spostare macchine o quadrielettrici inidonei se non dopo averdisinserito l alimentazione E tassativamente vietato utilizzare scale metalliche a contatto con apparecchiature e linee elettriche Assicurarsi che nella zona di lavoro le eventuali linee elettriche aeree rimangano sempre ad una distanza non inferiore ai 5 metri Tutti quelli che operano in cantiere devono conoscere l esatta posizione e le comette modalit d uso degli intemuttori di emergenza posizionati sui quadri elettrici presenti nelcantiere L eventuale sostituzione della lampadina di una lampada portatile dovr essere seguita solo dopo aver disinserito la spina dalla presa 5 GEM O SCHIZZI Misure Preventive e Protettive relative al rischio Durante la lavorazione devono essere frequentemente verificati i tubi e gli attacchi degli impianti oleodinamici All inizio di ciascun tumo di lavoro va accura
343. tensione In presenza della tensone debbono essere apprestate idonee ba mere antifortunistiche che consentano al manutentore di svolgere il proprio lavoro con un livello di sicurezza pi che accettabile e commisurato alle proprie capacit e conoscenze professionali Le bamere antifortunistiche utilizzate sono di ordine fisico informativo ed organizzativo l intervento con impianto sotto tensione comunque effettuato solo quando necessario La responsabilit del lavoro sotto tensone viene assunta dal preposto incaricato dal RSSP compito del preposto stabilire se il livello di rischio desumibile dal tipo di intervento sotto tensione richieda o meno la presenza di almeno due persone addetto Di regola la presenza di un addetto indispensabile all intemo della cabine elettriche e per lavon che nchiedono la sopraelevazione o l infossatura dell operatore Il preposto prima di impartire gli ordini di inizio lavoro effettua una serne di venfiche preliminari innanzitutto deve verificare l eseguibilt o meno dei lavori sotto tensone in relazione alla presenza di controindicazioni di carattere ambientale atmosferico e tecnico Successiva venfica avviene sugli attrezzi e gli strumenti da utilizza re Ogni addetto dispone di tutto il necessario con attrezzi isolati nel dovuto modo CEI 11 16 Ogni addetto d corso ai lavori sotto tensione solo dopo aver ricevuto dal preposto tutte le informazioni utili allo svolgimento delle propri
344. tenzione non modificare alcuna parte della macchina Ultima ta la manutenzione e prima di rimettere in funzione la macchina accertarsi di aver nposto tutti gli attrezzi utilizza ti La macchina deve essere dotata di cabina di protezione per i casi di rovesciamento e caduta di oggetti dall alto ROPSe FOPS Mantenere il posto guida libero da oggetti attrezzi ecc soprattutto se non fissati adeguata mente Prima di iniziare la lavorazione regolare e bloccare il sedile di guida Non trasportare persone se non all intemo della cabina di guida sempre che questa sia idonea allo scopo e gli eventuali trasportati non costituisca no intralcio alle manovre La macchina deve essere dotata di appropriati dispositivi acustici e luminosi di segnalazione e di avvertimento nonch di illuminazione delcampo di manovra Controlla re l efficienza dei freni delle luci dei dispositivi acustici e luminosi e di tutti i comandi e circuiti di manovra Le parti laterali dei bracci della benna nella zona di movimento non devono presentare pericoli di cesoiamento o schiacciamento nei riguardi di parti della macchina Contro il pericolo di schiacciamento verso il tereno e frontale durante il Movimento della benna e dei bracci questi non devono avere una velocit superiore a 40 metri al minuto Inoltre le benne per il sollevamento del conglomerato cementizio devono avere un dispositivo che impedisca l accidentale spostamento della leva che comanda l apertura delle
345. terie combustibili R9 Esplosivo in miscela con matene combustibili R10 Infiamma bile R11 Facilmente infiammabile R12 Alta mente infiamma bile R13 Gasliquefatto altamente infiammabile ANALISI DEI RISC HI DI R40 R41 R42 R43 R44 R45 R46 R47 R48 R14 15 R15 29 R20 21 R20 22 R20 21 22 R21 22 R23 24 R23 25 R23 24 25 R24 25 R26 27 R26 28 R26 27 28 R27 28 R36 37 R36 38 R36 37 38 R37 38 R42 43 Reagisce violentemente con l acqua A contatto con l acqua libera gasfacilmente infiamma bili Pericolo di esplosione se mescolato con sostanze comburenti Spontanea mente infiammabile all ana Durante l uso pu fonmare con aria miscele esplosive infiammabili Pu formare perossdi esplosivi Nocivo perinalazione Nocivo a contatto con la pelle Nocivo peringestione Tossico perinalazione Tossico a contatto con la pelle Tossico peringestione Altamente tossico perinalazione Altamente tossico a contatto con la pelle Alta mente tossico per ingestione A contatto con l acqua libera gastossici Pu divenire facilmente infiammabile durante l uso A contatto con acidi libera gas tossico A contatto con acidi libera gasaltamente tossico Pencolo di effetti cumulativi Provoca ustioni Provoca gravi ustioni Imta nte pergli occhi Imta nte perle vie respirato ne Imta nte perla pelle Pericolo di effetti imeversbili molto gravi Possibilit di effetti imeversibili Rischio di gravi l
346. tiche dei corpi in caduta Quando i dispositivi di trattenuta o di arresto nsultino mancanti o insufficienti deve essere impedito l accesso involontario ale zone di prevedibile caduta segnalando convenientemente la natura del pericolo Quando i dispositivi di trattenuta o di amesto risultino mancanti o insufficienti dovr essere impedito l accesso involontano alle zone di prevedibile caduta segnalando convenientemente la natura del pericolo Occorer impedire l accesso o il transito nelle aree dove il rischio maggiore segnalando in maniera evidente il tipo di nischio tramite cartelli esplicativi Per tutti lavor in altezza i lavoratori dovranno assicurare gli attrezzi di uso comune ad appositi cordini o deporli in apposti contenitori Tutti gli addetti dovranno comunque fare uso sempre dell elmetto di protezione personale dotato di passagola pertutti i lavon in quota Tipo UNI EN 397 Antiurto elettricamente isolato fino a 440 V e con sottogola 2 14 INVESTIM ENTO Situazioni di pericolo Presenza di automezzi e macchine semoventi circolanti o comunque presenti in cantiere o nelle immediate vicinanze Fase lavorativa in cui si possono presentare tali situazioni di pericolo tutte le attivit All intemo del cantiere la circolazione degli automezzi e delle macchine semoventi dovr essere regolata con nome il pi possbile simili a quelle della circolazione sulle strade pubbliche e la velocit dovr essere limit
347. titativo ma ssimo previsto Per i depositi e gli impianti annessi alle attivit temporanee qualora rientranti tra le attivit contemplate dal D M 16 2 82 si devono applicare le specifiche norme antincendio In tutti i casi comunque indispensabile installare estintori in numero sufficiente ed opportunamente disocati di tipo approvato dal Ministero dell Intemo per classi A B C idonei anche all utilizzo su apparecchi sotto tensione elettrica In generale non sono ammesse installazioni elettiche nei luoghi ove esstono pericoli di esplosione o di incendio tuttavia quando consentite le installazioni elettiche devono essere realizzate in conformit alle norme CEI relative ai luoghi e locali con pericolo di esplosione ed incendio L illuminazione elettrica pu essere effettuata solo dall estemo per mezzo di lampade antidefla granti 4 9 ASSISTENZA SANITARIA E PRONTO SOCCORSO Nel cantiere dovranno sempre essere presenti gli addetti al pronto soccorso alla prevenzione Incendi ed alla evacuazione che dovranno essere indicati nella sezione specifica del POSdell Impresa Affidatana Inoltre ai sensi del punto 2 1 2 lettera h dell allegato XV del D Lgs 81 08 si rende necessaria la presenza di un mezzo di comunicazione idoneo al fine di attivare rapidamente le strutture previste sul temtono al servizio di PRONTO SOCCORSO e PREVENZIONE INCENDI In cantiere dovr dunque essere esposta una tabella ben visbile riportante almeno i
348. tivi necessari Si avr NGC I x P 100 Cx N x O x GA GU NGC 56 x 365 240 86 NUMERO DI GIORNI CONSECUTIVI 86 5 FASI DI LAVORAZIONE 5 1 PROGRAMMAZION E DEL CAN TIERE CRITERI GEN ERALI Data la natura delle opere da realizzare si prevista un organizzazione del cantiere che tiene conto dei seguenti fattori 1 le aree e strade oggetto di intervento sono densamente abitate e frequentate 2 deve essere assicurata la circolazione ai mezzi di cantiere con particolare riguardo alla differenziazione tra il traffico veicolare e quello pedonale 3 deve essere assicurata almeno una piccola area di stoccaggio giornaliero di materiali e di parcheggio veicoli 4 l erogazione dei servizi elettricit acqua gas telefono non pu essere interrotta a causa dei lavori 5 deve essere assicurata la sicurezza dei lavoratori del cantiere e la pubblica incolumit 6 deve essere assicurata la sicurezza degli abitanti della zona durante lavori La programmazione stata eseguita tenendo conto della logica consecuzione delle varie lavorazioni e della produttivit attuabile nel rispetto delle condizioni di sicurezza Le produttivit stimate sono quelle RELAZIONE TECNICA Da medie di un numero di operai tale da consentire la realizzazione dell opera nei tempi previsti ma per rispondere a particolari esigenze dettate da imprevisti o da eventuali ritardi causati da possibile maltempo coordinamento tra le diver
349. to di bacino di contenimento di capacit non inferiore alla met della capacit geometrica delcontenitore di tettoia di protezione dagli agenti atmosferici realizzata in matenale non combustibile e di idonea messa a terra Nella installazione devono essere osservate una distanza intema ed una distanza di protezione non Infeniore a 3 metri verso altri depositi vie di transito e recinzioni esteme e l area al contomo avente una profondit non minore di 3 metri deve risultare completamente sgombra e priva di vegetazione In prossimit dell impianto deposto devono essere installati almeno tre estintori portatili ditipo approvato Il contenitore distributore deve essere trasportato scanco Per i deposti in fusti possono essere utilizzate le stesse regole indicate per i contenitori distibutori se superano 1 mc vanno notificati ai vigili del fuoco ai fini del nlascio del certificato di prevenzione incendi Le bombole di gas compressi devono essere tenute in luoghi protetti ma non ermeticamente chius lontano dai posti di lavoro e di passaggio Devono risultare separate le bombole di gas divers e le bombole piene dalle vuote inoltre vanno depostate sempre in podzione verticale fissate a parti stabili I deposti devono essere protetti contro gli agenti atmosferici mediante tettoia in materna le non combustibile e provvisti di idonea messa a terra deposti devono portare la chiara indicazione dei prodotti contenuti e del quan
350. to per i collegamenti elettrici a tera e costituir un unico impianto di dispersione ANALISI DEI RISCHI 40 La sezione minima dei conduttori di tera non sar inferiore a 35 mma Qualora eventuali scariche atmosferiche possano costituire pericolo diretto sull esercizio delle attivit di cantiere come nel caso di lavori con l impiego di esplosvi e brilla mento elettrico delle mine sar installato un idoneo sistema di segnalazione di temporali entro un raggio di 10 Km al fine di consentire la sospensione delle attivit di cui sopra In presenza di temporali quando sano da temere scanche atmosfenche che possono interessare il cantiere saranno tempestivamente sospese le lavorazioni che espongono i lavoratori ai rischi conseguenti folgorazione cadute cadute dall alto in particolare attivit sui ponteggi metallici estemi o a contatto con grandi masse metalliche attivit di manipolazione e di movimentazione di materiali facilmente infiammabili od esplodenti attivit di caricamento e di brillamento elettrico delle mine Qualora scariche atmosferiche interessino il cantiere sar necessario attivare le procedure di emergenza che comportano l evacuazione dei lavoraton dai posti di lavoro sopraelevati da quelli a contatto o in prossimit di masse metalliche o da quelli in prossimit o all intemo dei depositi di materiale infiammabile o esplosivo e disattivare le reti di alimentazione elettricit gas e quant altro nel cantiere
351. tri lavor servono a introdure apposte pause o altemative posturali perevitare il sovraccanco di singoli distretti corporei Training infonmazione sanitana ed educazione alla salute Sono di fondamentale importanza per la nuscita di qualgas intervento preventivo Sono finalizzati non solo ad accrescere la consapevolezza dei lavoratori sull argomento ma anche all assunzione o modifica da parte di questi tanto sul lavoro che nella vita extralavorativa di posture atteggiamenti e modalit di comportamento che mantengano la buona efficienza fisica delloro corpo PER L ANALISI E LA DEFINIZIONE DELLA VALUTAZIONE DI OGNI RISCHIO AN QUI DESC RITTO SI RIMANDA ALLE SC HEDE COMPILATE PERCIASC UNA FASE LAVORATIVA ALLEGATE AL PRESENTE PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO ANALIS DEI RISCHI 32 3 VALUTAZIONE DEL RISC HIO 3 1 DEFINIZIO NI E METODOLOGIE Vengono di seguito riportate alcune delle definizioni indispensabili per introdurre il concetto di valutazione del rischio Pericolo Propriet o qualit di un agente sostanza attrezzatura metodo di lavoro che potrebbe causare un danno Risc hio Probabilit che sa raggiunto il livello potenziale di danno nelle condizioni di Impiego e o di esposzione e dimensione possibile del danno stesso Danno Dimensone di un infortunio o di una malattia professionale causato da un determinato pericolo Evento dal quale potrebbe derivare un infortunio Valuta zione Procedimento di valutazione dei ris
352. ttamente le attrezzature di lavoro le sostanze e preparati pericolosi i mezzi di trasporto e nonch i dispositivi di sicurezza utilizzare in modo appropriato i dispositivi di protezione messi a loro disposizione segnalare immediatamente al capocantiere o al responsabile per l esecuzione dei lavori le deficienze dei mezzi e dei dispositivi nonch qualsiasi eventuale condizione di pericolo di cui vengano a conoscenza adoperandosi direttamente in caso di urgenza nell ambito delle proprie competenze e possibilit e fatto salvo l obbligo di cui al punto successivo per eliminare o ridurre le situazioni di pericolo grave e incombente dandone notizia al rappresentante dei lavoratori per la sicurezza non rimuovere o modificare senza autorizzazione dispositivi di sicurezza o di segnalazione o di controllo non compiere di propria iniziativa operazioni o manovre che non sono di loro competenza ovvero che possono compromettere la sicurezza propria o di altri lavoratori partecipare al programmi di formazione e di addestramento organizzati dal datore di lavoro RELAZIONE TECNICA gt 17 Esporre apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia contenente le generalit del lavoratore e l indicazione del datore di lavoro CONSULTAZIONE DEI RAPPRESENTANTI PER LA SICUREZZA Art 102 D Lgs 81 08 Come previsto dall art 102 del D Lgs 81 08 prima dell accettazione del presente piano di sicurezza e di coordinamento de
353. ttenstiche di attenuazione 2 11 2 PRESCRIZIONI La nuova scala di valori pu essere cos schematizzata CLASSE DI RISCHIO O ESPOSIZIONI Fino A 80 DB A ADDETTO MONTAGGIO TRABATELLO DECORATORE ELETRIC ISTA Non necessaria alcuna attivit di prevenzione CLASSE DI RISCHIO 1 ESPOSIZIONI SUPERIORI A 80 Fino A 85 DB A INFORMAZIONE E FORMAZIONE formazione ed informazione in relazione ai rischi provenienti dall esposizione al rumore DPI messa a disposizione dei lavoratori dei dispositivi di protezione individuale dell udito art 193 D Lgs 81 08 comma 1 lettera a ANALISI DEI RISCHI ue VISITE MEDICHE solo su richiesta del lavoratore o qualore il medico competente ne confermi l opportunit art 196 comma 2 D Lgs 81 08 CLASSE DI RISCHIO 2 ESPOSIZIONI SUPERIORI A 85 Fino A 87 DB A O PERAIO COMUNE POLIVALENTE INFORMAZIONE E FORMAZIONE formazione ed informazione in relazione ai rischi provenienti dall esposizione al rumore adeguata informazione e formmazione sull uso coretto delle attrezzature di lavoro in modo da rndurre al minimo la loro espodgzione al rumore DPI Scelta di DPI dell udito che consentano di eliminare il nischio per l udito di ndurl al minimo previa consultazione dei lavoraton o dei loro appresentanti Art 193 comma 1 lettera c del D Lgs 81 08 Si esiger che engano indossati i dispositivi di protezione individuale dell udito in grado d abbassare l esposgzione al di sotto
354. tura legatura o morsettatura allo scopo di impedire lo scioglimento dei trefoli e dei fili elementari I ganci utilizzati dovranno recare inciso od in sovrimpressione il marchio di conformit alle norme e il carico massimo ammissibile Ta li ganci inoltre dovranno essere conformati in maniera tale da impedire la fuoriuscita delle funi e o delle catene o devono essere dotati all imbocco di dispositivo di chiusura funzionante La macchina deve essere dotata di cabina di protezione peri casi di rovesciamento e caduta di oggetti dall alto ROPSe FOPS Mantenere il posto guida libero da oggetti attrezzi ecc soprattutto se non fissati adeguata mente Prima di inizia re la lavorazione regolare e bloccare il sedile di guida Non trasportare persone se non all intemo della cabina di guida sempre che questa sia idonea allo scopo e gli eventuali trasportati non costituisca no intralcio alle manovre La macchina deve essere dotata di appropriati dispostivi acustici e luminosi di segnalazione e di avvertimento nonch di illuminazione delcampo di manovra Controlla re l efficienza dei freni delle luci dei dispositivi acustici e luminosi e di tutti i comandi e circuiti di manovra II posto di manovra dell apparecchio di sollevamento deve poter essere raggiunto senza pericolo deve essere costruito e difeso in maniera da consentire l esecuzione delle manovre i movimenti e la sosta in condizioni di sicurezza e deve permettere la perfetta visibilit
355. une UOMINI sqti 1 1 1 3 sqt2 2 2 1 5 sqt3 2 1 1 4 TOTALE OPERAI 12 UOMINI 3 TOT COSTO GIORN 576 976 182 2 334 UOMINI GIORNO 164 164 COMUNE DI GONNOSCODINA PROVINCIA DI ORISTANO RIQUALIFICAZIONE STRADALE DELLA VIA SAN DANIELE GIORNI ATTIVITA H GIORNATE LAVORATIVE LAVOR DESCRIZIONE Impianto generale del cantiere verifica della posizione dei sottoservizi e loro messa in sicurezza 2 Demolizione pavimentazione attuale 3 Realizzazione allacci fognari 4 Realizzazione massetto di sottofondazione Eai 6 Posa in opera di chiusini e griglie 7 Asportazione dei vecchi pali di illuminazione stradale e posa in opera dei nuovi 8 Disinstallazione del cantiere Schede attrezza ture ELENCO SCHEDE ATTREZZA TURE allegato VI D Lgs 81 2008 Al Andatoie e passerelle A2 Argano a bandiera A3 Attrezzi manuali A4 Avvitatore elettrico A5 Betoniera a bicchiere A6 Camola A7 Cesoie elettniche A8 Compressore con motore endotermico A9 Ponte su cavalletti A10 Ponteggio metallico fisso A11 Ponteggio mobile o tra battello A12 Scala doppia A13 Scala semplice A14 Trapano elettrico A15 Ttoncatrice A1 ANDATOIE E PASSERELLE Le andatoie e le passerelle sono delle opere provvisonaliche vengono predisposte per consentire il collegamento di posti di lavoro collocati a quote differenti o separati da vuoti come nelcaso discaviin trincea o ponteggi MISURE PREVENTIVE E
356. unicazione verbale scura La comunicazione verbale pu essere diretta impiego della voce umana o indiretta voce umano sintesi vocale diffusa da un mezzo approprato Le persone interessate devono conoscere bene il linguaggio utilizzato per essere in grado di pronunciare e comprendere correttamente il messaggio verbale e adottare in funzione di esso un comportamento adeguato nel campo della scurezza e della salute Se la comunicazione verbale impiegata in sostituzione o ad integrazione dei segnali gestua li i dovr far uso di parole chiave come e via perindicare che sd assunta la direzione dell operazione e alt per interompere o terminare un movimento e fema perarmestare le operazioni e solleva perfarsalire un carco e abbassa perfarscendere un carico e avanti e indietro se necessario questi ordini andranno coordinaticon codici __gestuali comspondenti e a destra e a sinistra e attenzione perordinare un alto un arresto d urgenza e presto peraccelerare un movimento per motivi di sc urezza 4 10 5 1 SEG NALI G ESTUALI Un segnale gestuale deve essere preciso semplice ampio facile da eseguire e da comprendere e netta mente distinto da un altro segnale gestuale L impiego contemporaneo delle due braccia deve fars in modo simmetrico e per un singolo segnale gestuale I gesti impiegati nel nspetto delle caratteristiche sopra indicate potranno varare leggermente o esere pi particolareggiati rispetto
357. uso comune piccone badile ca miola RISC HI RISC HIO EVIDENZIATO P D P D Valutazione risc hio caduta dall alto 5 5 10 medio alto seppellimento 7 5 11 alto scivolamenti cadute a livello 5 4 9 medio alto urti impatti compressioni 4 3 7 medio inalazione di polveri 9 4 13 alto Punture tagli abrasoni 5 2 7 medio PRO C EDURE E PRESCRIZIONI Delimitare la zona interessata con parapetti o mezzi equivalenti Le andatoie devono avere larghezza non inferiore a m 0 6 peril transto di uomini ed a m 1 20 peril trasporto di maternali Le scale a mano devono essere saldamente ancorate e legate prima dell uso e devono sporgere di almeno m 1 oltre il piano di sbarco I percors devono essere chiaramente segnalati e distinti per gli automezzi e gli uomini Quando la parete del fronte di attacco supera l altezza dim 1 5 e vietato lo scalzamento alla base e il conseguente frana mento della parete Se necessario in relazione all inclinazione delle pareti degli scavi o quando la consstenza del temeno non dia sufficiente garanzia di stabilita si deve provvedere all armatura del terreno Nell esecuzione di scavi in presenza di manufatti adottare idonee precauzioni per ridurre l ihdebolimento delle strutture Non costituire deposito di matenali sul ciglio degli scavi I materiali devono essere depositati ordinatamente assicurando la stabilit contro la caduta e il ibalta mento Tutte le zone prospicienti il vuoto con didivello superiore a m 0 5 devono essere
358. utomatico Tutte le apparecchiature elettriche fisse mobili portatili o trasportabili devono essere corredate di targhetta su cui tra l altro devono essere riportate la tensione l intensit ed il tipo di alimentazione prevista dal costruttore i marchi di conformit e tutte le altre eventuali caratteristiche costruttive necessarie per l uso Gli utensili elettrici portatili devono essere muniti di un intemuttore incorporato nell incastellatura che consenta di eseguire con facilit e sicurezza la messa in moto e l a mesto Gli utensili elettrici portatili utilizzati per lavori all aperto devono essere alimentati con tensione non superiore a 220 Volt verso terra essere alimentati con tensione non superiore a 50 Volt 25 nei cantieri verso tera o da trasformatori di isolamento qualora si lavori in luoghi bagnati o molto umidi o entro grandi masse metalliche Gli apparecchi elettrici portatili alimentati con una tensione superiore a 25 V devono disporre di un isolamento supplementare detto doppio isolamento classe ll esso riconoscibile dal simbolo applicato sull involucro dell utensile del doppio quadratino concentrico ed accompagnato dal simbolo dell istituto marchio del laboratorio di omologazione che ne attesta l idoneit Gli apparecchi con doppio isolamento non devono essere collegati a tema in quanto il doppio isolamento una garanzia maggiore della messa a terra Apparecchiature elettriche alimenta zione con trasf
359. valve di scarico I dispositivi di blocco di elementi che devono assumere una posizione definitiva in fase di riposo devono essere conformati in modo tale da assicurare l amesto degli elementi interessati e da garantire la persistenza nel tempo di tale caratteristica I Componenti degli impianti oleodinamici devono essere provvisti dei seguenti dispositivi valvola di massima pressione valvola di non ritomo peri circuiti di sollevamento valvola di sovrappressione contro i sovraccarichi dina mici pericolosi Gli organi di comando della betoniera devono essere facilmente raggiungibili dall operatore il loro azionamento deve risultare agevole e inoltre devono riportare la chiara indicazione delle manovre a cui servono Tali organi devono essere posizionati e conformati in modo tale da impedire la messa in moto accidentale in particolare tutti gli organi di comando delle parti che possono arecare pericolo durante il movimento quali gli organi che comandano martinetti e simili devono essere del tipo ad uomo presente con ritomo automatico nella posizione di amesto Le catene di trasmissione e le relative ruote dentate devono quando non si trovino in condizione inaccessibile essere protette mediante custodia completa Gli ingranaggi le ruote e gli altri elementi dentati che non siano in posizione inaccessibile devono essere completamente protetti entro idonei involucri oppure nel caso di ruote ad anima piena protetti con schermi ricopr
360. ve al rischio Nel caso si adoperi una scala ad elementi innestabili o a sfilo la sua lunghezza non deve superare i m 15 salvo particolari esigenze nelqualcaso le estremit superiori dei montanti devono essere assicurate a parti fisse Le scale che servono a collegare stabilmente due ponti quando sono sistemate verso la parte estema del ponte devono essere provviste sul lato estemo diun commano parapetto Le scale in opera lunghe pi dim 8 devono essere munite di rompitratta perridure la freccia di inflessione Durante l esecuzione dei lavori una persona deve esercitare da terra una continua vigilanza della scala Nelcaso si adoperi una scala ad elementi innestabili o a sfilo deve sempre lasciarsi una sovrapposizione di almeno 5 pioli 1 metro Le scale a mano usate per l accesso ai vari piani dei ponteggi e delle impalcature non devono essere poste l una in prosecuzione dell altra Durante l uso le scale devono essere sistemate e vincolate All uopo secondo i casi devono essere adoperati chiodi graffe in ferro listelli tasselli legature saettoni in modo che siano evitati spanda menti slitta menti rovesciamenti oscillazioni o inflessioni accentuate La lunghezza delle scale a mano deve essere tale che i montanti sporgano di almeno un metro oltre il piano di accesso anche ricorrendo al prolungamento di un solo montante purch fissato con legatura di reggetta o sistemi equivalenti Quando non sia possibile vincolare la scala essa
361. ve e Protettive rela tive al rischio Le protezioni ed i dispositivi di sicurezza di attrezzature macchinari e mezzi d opera non devono essere rimossi se non nei casi di assoluta necessit o per operazioni di manutenzione espressamente previste nelle istruzioni fomite dal produttore Qualora debba provvedersi alla loro rimozione previo permesso preventivo del preposto o del datore di lavoro dovranno adottarsi contemporaneamente misure atte a mettere in evidenza e a ridure al limite minimo possibile il pericolo che ne deriva Il rcollocamento nella sede originaria delle protezioni o dei dispositivi di sicurezza rimossi dovr avvenire non appena siano cessate le ragioni che ne hanno reso necessaria la loro temporanea rimozione Non consentito pulire oliare o ingrassare gli organi mobili n eseguire qualsiasi operazioni di registrazione o di riparazione di attrezzature macchinari o mezzi d opera qualora siano in funzione salvo non risulti espressamente indicato con le relative procedure esecutive nelle istruzioni di manutenzione Un pezzo in lavorazione deve essere misurato soltanto con la macchina ferma Ogni qualvolta il lavoratore si accinga ad iniziare una lavorazione dovr preventivamente accertarsi del coretto posizionamento dei carter e di tutte le protezioni da organi mobili Le impugnature dell utensile vanno sempre tenute asciutte e prive di olio grasso L utensile non deve essere mai utilizzato perscopio lavori peri quali non
362. visto dagli schemi tipo del libretto Sono assolutamente da escludere ancoraggi su balconi o infemate in quanto non sono considerate parti stabili e soprattutto non si possono realizzare ancoraggi utilizzando fil di fero od alti materiali simili II ponteggio deve essere efficacemente ancorato alla costruzione almeno in comspondenza ad ogni due piani di ponteggio e ad ogni due montanti con disposizione di ancoraggio a rombo Deve essere sempre presente un ancoraggio ogni 22 mq di superficie Tutte le zone di lavoro e di passaggio poste a ridosso del ponteggio devono essere protette da apposito parasa si mantovana esteso peralmeno 1 20 m oltre la sagoma del ponteggio stesso in altemativa si dovr predisporre la chiusura continua della facciata o la segregazione dell area sottostante in modo da impedire a chiunque l accesso Il primo parasassi deve essere posto a livello del solaio di copertura del piano terreno e poi ogni 12 metri di sviluppo del ponteggio Si pu omettere il parasassi solo nella zona di azione dell argano quando questa zona venga recintata Prima di iniziare il montaggio del ponteggio necessario verificare la resistenza del piano d appoggio che dovr essere protetto dalle infiltra zioni d acqua o cedimenti La ripartizione del carico sul piano di appoggio deve essere realizzata a mezzo dibasette Qualora il tereno non fosse in grado di resistere alle pressioni trasmesse dalla base d appoggio del ponteggio andranno interposti el
363. vita ti tumi di lavoro lunghi e continui Prima di iniziare la lavorazione devono essere controllati tutti i dispositivi atti a ridurre le vibrazioni prodotte dalla macchina A9 PONTE SU CAVALLETTI Il ponte su cavalletti costituito da un impalcato di assi in legno di dimensioni adeguate sostenuto da cavalletti solitamente metallici poste a distanze prefissate La sua utilizzazione riguarda solitamente lavori all ntemo di edifici dove a causa delle ridotte altezze e della brevit dei lavori da eseguire non consigliabile il montaggio di un ponteggio metallico fisso RISC HI GENERATI DALL USO DELL ATTREZZO 1 CADUTA DALL ALTO Misure Preventive e Protettive relative al rischio Evitare di concentrare carichi sugli impalcati pi persone o diversi materiali specialmente in mezzeria delle tavole Sull impalcato si deve tenere solo il materiale strettamente necessario per l immediato utilizzo durante il lavoro E necessario inoltre verificare lo spazio occupato dai materiali che deve sempre consentire il movimento in sicurezza degli addetti Non usare al posto dei cavalletti mezzi impropri come pacchi di mattoni bidoni o scale a pioli La distanza massima tra due cavalletti consecutivi dipende dalla sezione delle tavole di legno che si andranno ad usa re e cio a con sezione 30 x5 cme lunghezza 4 m la distanza massima sar di 3 60 m quindi in questo caso ammesso l uso anche di due soli cavalletti per tavola b c
364. vorevoli comportano tra l altro rischi di lesoni dorso lombari per lesioni dorso lombari s intendono le lesoni a carico delle strutture osteomiotendinee e nerveovascolarn a livello dorso lombare La movimentazione manuale dei carichi deve essere ndotta al minimo e razionalizzata al fine di non richiedere un eccessivo impegno fisico del personale addetto In ogni caso opportuno ricorere ad accorgimenti quali la movimentazione ausiliata o la ripartizione del carco Il carico da movimentare deve essere facilmente afferabile e non deve presentare carattenstiche tali da provocare lesioni al corpo dell operatore anche in funzione della tipologia della lavorazione In relazione alle caratteristiche ed entit dei carichi l attivit di movimentazione manuale deve essere preceduta ed accompagnata da una adeguata azione di informazione e formazione previo accertamento perattivit non sporadiche delle condizioni di salute degli addetti I carichi costituiscono un rischio nei casi in cui riconano una o pi delle seguenti condizioni C ARATTERISTIC HE DEI CARICHI troppo pesanti ingombranti o difficili da afferrare in equilibrio instabile o con il contenuto che nschia di spostarsi ANALISI DEI RISC HI Ja collocati in posizione tale per cui devono essere tenuti e maneggiati ad una certa distanza dal tronco o Con una torsone o inclinazione del tronco SFO RZO FISICO RICHIESTO eccessivo effettuato soltanto con un movimento
365. voro e DPI idonei alle attivit ed eventualmente ove richiesto il personale interessato deve essere sottoposto a sorveglianza sanitana Durante le demolizioni di murature tramezzi intonaci ecc al fine di ndume sensibilmente la diffusione di polveri occorer imorare di acqua le parti da demolire Utilizzare idonea maschenna antipolvere o maschera a filtri in funzione delle polveri o fibre presenti Facciale Filtranta UNI EN 405 acciale fittranie FFP1 a dopnia prodezione 2 17 G EMI E SC HIZA Situazioni di pericolo Nei lavor a freddo e a caldo eseguiti a mano o con apparecchi con matenali sostanze e prodotti che danno luogo a getti e schizzi dannosi perla salute Fase lavorativa in cui s possono presentare tali situazioni di pericolo realizzazione intonaci e pulitura superfici lapidee In presenza di tali sostanze devono essere adottati provvedimenti atti ad Impedime la propagazione nell ambiente di lavoro circoscnivendo la zona di intervento ANALISI DEI RISC HI 19 Gli addetti devono indossare adeguati indumenti di lavoro e utilizzare DPI necessari 2 18 CATRAME E FUMO Fase lavorativa in cui si possono presentare tali situazioni di pericolo rischio molto basso Nei lavor a caldo con bitumi catra mi asfalto e simili devono essere adottate misure contro i nischi di traboccamento delle masse calde dagli apparecchi di nscaldamento e dai recipienti per il trasporto incendio ustione diffusione di vapor peric
366. voro evitando di lasciare attrezzature che ostacolino il passaggio di altr lavoratori C percorere la via d esodo pi opportuna in relazione alla localizzazione dell incendio evitando perquanto possibile di formare calca d raggiungere i luoghi sicuri indicati anche nella planimetria delle vie di fuga allegate al presente piano ed attendere l a mvo dei soccors e rimanere nelle vicinanze del punto di raccolta sno all avvenuto appello fatto dal preposti Gli addetti all emergenza devono applicare le seguenti procedure a in caso di incendio di modesta entit intervengono con i mezzi estinguenti mess a loro diposzione b in ca di incendio valutato non domabile devono attivare le seguenti procedure di evacuazione rapida L valutare quale via d esodo sia pi opportuno percorrere e indicara agli altri lavoratori 2 accertarsi che sia stato dato l allarme emergenza 3 Servirsi dell estintore peraprre l eventuale incendio che ostruisce la via d esodo 4 attivare la procedura per segnalare l incendio o altra emergenza ai Vigili del fuoco e o ad alti Centri di coordinamento di soccorso pubblico e richiedere se del ca l intervento del pronto soccorso sanitario 5 raggiungere il luogo sicuro di raccolta dei lavoraton e procedere alla identificazione delle eventuali persone mancanti servendosi dell elenco dei presenti al lavoro 6 attendere l amvo dei soccors pubblicie raccontare l accaduto 6 5 MODALIT DI CHIAMATA DEI SOCCORSI PUB
367. zione E necessario controllare che si oper in assenza di rete provvedendo alla misura con apposto strumento ditensone In presenza di tensione elettrica devono essere utilizza ti utensili con impugnatura isolata NORME DI LEGGE D Lgs 81 2008 D Lgs 475 92 D Lgs 235 2003 DPI DA UTILIZZARE Casco guanti dielettrici calzature di scurezza otoprotettori occhiali protettivi dispogtivi di protezione peril corpo eventuali cinture di scurezza F31 IMPIANTI DI SCARICO DESC RIZONE FASE LAVO RATIVA Realizzazione e o adeguamento impianto di scarico ATTREZZA TURE Tubi in p v c sene pesante collanti per p v c guamizioni saldatrici a specchio attrezzi di uso COMUNE RISCHI RISCHIO EVIDENZIATO P D P D Valutazione risc hio inala zioni tossiche 7 5 12 alto caduta di maternale dall alto 5 5 10 medio alto proiezione di schegge e frammenti 5 4 9 medio alto lesioni alle mani 7 3 10 medio alto contatti con le attrezzature 5 4 9 medio alto lesioni da calore 5 3 8 medio PRO C EDURE E PRESC RIJONI Le operazioni di tubisteria devono essere condotte quanto pi possibile in locali adeguatamente predisposti ed attrezzati zona delimitata per evitare inadiazioni e proiezioni di matenale verso altri lavoratori sstemi di aspirazione localizzata controllo del microclima ecc limitando il lavoro in cantiere al solo assemblaggio di parti il pi possibile prefabbrcate Evita re il contatto con i collanti in caso di contatto lavare co
368. zioni pericolose di sostanze o agenti nocivi gas polveri o fumi devono utilizza re i mezzi di protezione personale maschere respiratorie ecc messi a loro disposizione dal datore di lavoro e farsi sottoporre a visita medica periodica secondo le tabelle ministeri li del D P R 19 3 1956 n 303 art 33 allegato 7 INC ENDI O ESPLOSIONI Misure Preventive e Protettive relative al rischio Assicurarsi che nella zona di lavoro non vi siano cavi tubazioni ecc intera te interessa te dal passaggio di comente elettrica gas acqua ecc 8 INVESTIMENTO E RIBALTAMENTO Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Vedi voce relativa alla scheda M1 9 RUMORE Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio II datore di lavoro privilegia all atto dell acquisto di nuovi utensili macchine apparecchiature quelli che producono nelle normali condizioni di funziona mento il pi basso livello di umore I mezzi individuali di protezione dell udito sono considerati adeguati se coretta mente usati mantengono un livello di rischio uguale od inferiore a quello derivante da un esposizione quotidiana personale di 90 dBA Perle prescrizioni generiche vedi paragrafo 2 11 della relazione tecnica 10 SCIVOLAMENTI E CADUTE Misure Preventive e Protettive rela tive al rischio Nel sa lire sulla macchina assoluta mente vietato utilizzare come appigli le tubazioni flessibili o le leve dei comandi Eliminare la eventuale presenza di grasso sug
369. zzi materiali da costruzione e o di risulta da demolizioni o scavi ecc costituita essenzialmente da una cabina destinata ad accogliere il conducente ed un cassone generalmente ribaltabile a mezzo di un sistema oleodinamico MISURE PREVENTIVE E PRO TETIVE G ENERALI PER L ATTREZZO L attrezza tura a motore il macchinario o il mezzo d opera in oggetto deve essere accompagnato oltre che dalle normali informazioni di carattere strettamente tecnico dal libretto di garanzia e dalle istruzioni d uso e manutenzione con le indicazioni necessarie per eseguire senza alcun rischio la messa in funzione e l utilizzazione il trasporto l eventuale installazione e o montaggio smontaggio la regolazione la manutenzione e le riparazioni Tale documentazione deve inoltre fomire tutte le informazioni sull emissione di potenza sonora e sulle vibrazioni prodotte Sono vietati la fabbricazione la vendita il noleggio e la concessione in uso di attrezzatura a motore macchinari mezzi d opera e di impianti non rispondenti alle disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di sicurezza Chiunque concede in locazione finanziaria beni assoggettati a forme di certificazione o di omologazione obbligatoria tenuto a che i medesimi siano accompagnati dalle previste certificazioni o dagli altri documenti previsti dalla legge Le parti di macchine macchinari o attrezzi che costituiscano un pericolo dovranno essere protetti o segregati o provvisti
370. zzi deve essere fomita tramite quadro elettrico collegato a tema e munito dei dispositivi di protezione cavi devono essere a noma CEI di tipo per posa mobile Venficare lo stato di conservazione dei cavi elettrici Verificare con frequenza le condizioni degli attrezzicon particolare riguardo alla solidit degli attacchi dei manici di legno agli elementi metallici Attenersi a lle istruzioni ricevute in merito alle priorit di montaggio e smontaggio ai sistemi di stoccaggio accatasta mento e conservazione degli elementi imoss Collegare la macchina all impianto elettrico in assenza di tensione Poszionare i cavi dei macchinari in modo da evitare danni per usura Meccanica e cos che non costituiscano intralcio Segnalare immediatamente eventuali danni ai cavi elettrici Teners a distanza di sicurezza dal mezzi operativi in movimento Prestare attenzione alle segnalazioni acustiche e o luminose ed alla segnaletica di sc urezza Nel cas di distibuzione in moto gli addetti devono disporsi dalla parte opposta alla direzione di marcia Provvedere ad illuminare ed aerare spogliatoi e refetton Collegare lo scarico dei liquami alla fossa settica E vietato stare sotto icanchi sospesi Dare un adeguata assistenza al gruista comunicazione gestuale Rispettare le istruzioni ricevute per un esatta e coretta poszione da assumere nella movimentazione dei carchi Per canchi pesanti e o ingombranti la massa va movimentata con l intervento di pi perso

PSC - Comune di Gonnoscodina

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