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Manuale di amministrazione del server Netra 1290

1. cfgadm o platform diagz livello t id ap dove m livello il livello diagnostico descritto nella TABELLA 2 4 m id ap una delle voci seguenti NO SBO NO SB2 o NO SB4 TABELLA 2 4 Livelli diagnostici di cfgadm Livello diagnostico Descrizione init Viene eseguito soltanto il codice di inizializzazione della scheda di sistema Non viene eseguito alcun test Si tratta di un POST eseguito molto rapidamente Questo il livello predefinito se non diversamente specificato quick Tutti i componenti della scheda di sistema vengono verificati utilizzando pochi test con pochi modelli di test min Vengono verificate le funzionalit principali di tutti i componenti della scheda di sistema Questa modalit esegue un rapido controllo dello stato dei dispositivi testati default Vengono verificati tutti i componenti della scheda di sistema eseguendo tutti i test e tutti i modelli di test ad eccezione dei moduli di memoria ed ecache Notare che max e default presentano la stessa definizione e che default non il valore predefinito max Vengono verificati tutti i componenti della scheda di sistema eseguendo tutti i test e tutti i modelli di test ad eccezione dei moduli di memoria ed ecache Notare che max e default hanno la stessa definizione Capitolo 2 Configurazione della console di sistema 27 TABELLA 2 4 Livelli diagnostici di cfgadm Continua Livello diagnostico Descrizione meml Esegue tutt
2. Nota consentita solo una singola istanza di open su dev ntwdt In caso di pi istanze di open viene generato il seguente messaggio di errore EAGAIN The driver is busy try again Con il timer di watchdog possibile utilizzare i seguenti IOCTL LOMIOCDOGTIME LOMIOCDOGCTL LOMIOCDOGPAT LOMIOCDOGSTATE LOMIOCALCTL LOMIOCALSTATE Uso del timer di watchdog Impostazione del periodo di timeout Lo IOCTL LOMIOCDOGTIME imposta il periodo di timeout del watchdog Questo IOCTL programma l hardware di watchdog con il tempo specificato in questo IOCTL necessario impostare il periodo di timeout LOMIOCDOGTIME prima di attivare il timer di watchdog LOMIOCDOGCTL L argomento un puntatore a un intero senza segno Questo intero specifica il nuovo periodo di timeout per il watchdog in multipli di 1 secondo E possibile specificare qualsiasi periodo di timeout nell intervallo compreso tra 1 secondo e 180 minuti Se la funzione di watchdog attivata il periodo di timeout viene immediatamente reimpostato in modo che venga applicato il nuovo valore Viene visualizzato un errore EINVAL se il periodo di timeout inferiore a 1 secondo o superiore a 180 minuti Appendice B Modalit applicazione del timer di watchdog 107 Nota Lo IOCTL LOMIOCDOGTIME non per uso generico L impostazione di un timeout di watchdog troppo breve pu determinare il ricevimento di un comando di ripristin
3. Adobe PostScript Sommario Prefazione xv Introduzione al server Netra 1290 1 Introduzione al prodotto 1 Affidabilit disponibilit e facilit di manutenzione RAS 5 Affidabilit 5 Disattivazione di componenti o schede e test di autodiagnostica all accensione POST 6 Disattivazione manuale dei componenti 6 Monitoraggio dell ambiente 6 Disponibilit 7 Riconfigurazione dinamica 7 Interruzione di energia elettrica 7 Riavvio del controller di sistema 7 Host Watchdog 7 Facilit di manutenzione 8 Spie 8 Nomenclatura 8 Registrazione degli errori del controller di sistema 8 Supporto XIR eXternally Initiated Reset del controller di sistema 8 Controller di sistema 9 Porte I O 9 Attivit di gestione del sistema 10 Console di Solaris 11 Monitoraggio dell ambiente 11 Scheda indicatori di sistema 12 Registrazione dei messaggi del controller di sistema 13 Opzione Capacity on Demand 14 2 Configurazione della console di sistema 15 Attivazione di una connessione alla console LOM 15 Accesso alla console LOM mediante la porta seriale 16 v Stabilire una connessione a un terminale ASCII 16 v Stabilire una connessione a un server di terminali di rete 17 v Stabilire una connessione alla porta seriale B di una workstation 17 Accesso alla console LOM mediante una connessione remota 18 v Accedere alla console LOM mediante una connessione remota 18 Disconnessione dalla console LOM 19 Passaggio da una console all altra 20 Passare a
4. Alimentazione Guasto Verde Giallo Rimozione consentita Blu o Giallo D J D Indicazione Azione correttiva Spenta Spenta Spenta Componente non in funzione possibile rimuovere il componente dal server Spenta Accesa Spenta Componente non in funzione Non possibile rimuovere presente una condizione di guasto il componente dal server Spenta Spenta Accesa Componente non in funzione possibile rimuovere il Nessuna condizione di guasto componente dal server presente Spenta Accesa Accesa Componente non in funzione possibile rimuovere il presente una condizione di guasto componente dal server Accesa Spenta Spenta Funzionamento normale del N D componente Accesa Spenta Accesa Componente non in funzione possibile rimuovere il Nessuna condizione di guasto componente dal server presente Accesa Accesa Spenta Componente in funzione Non possibile rimuovere presente una condizione di guasto il componente dal server Accesa Accesa Accesa Componente in funzione possibile rimuovere il presente una condizione di guasto componente dal server Non applicabile alle ventole Per informazioni riepilogative generali sullo stato di ciascuna spia vedere il documento Netra 1290 Server Service Manual 819 4373 Guasti di sistema Per guasto di sistema si intende qualsiasi condizione considerata inaccettabile ai fini del normale funzionamento del sistema Quando il sistema presen
5. 96 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 Se una scheda di sistema attualmente in uso necessario interromperne l utilizzo e scollegarla dal sistema prima di disattivare l alimentazione In seguito all installazione e all attivazione di una scheda di sistema nuova o aggiornata collegare il relativo punto di contatto e configurarla in modo che possa essere utilizzata dal sistema operativo Il comando cfgadm 1M pu effettuare un collegamento e la configurazione oppure annullare la configurazione ed eseguire la disconnessione con una singola istruzione se necessario ogni operazione collegamento configurazione annullamento della configurazione e disconnessione pu essere eseguita individualmente Componenti hardware con inserimento a caldo Le unit con inserimento a caldo sono dotate di speciali connettori che forniscono corrente elettrica alla scheda o al modulo prima che i pin di dati entrino in contatto Le schede e le periferiche che non dispongono di connettori con inserimento a caldo non possono essere inserite o rimosse mentre il sistema in esecuzione Le unit hanno circuiti di controllo che garantiscono un riferimento comune e funzioni di controllo dell alimentazione durante la procedura di inserimento Le interfacce non vengono alimentate fino a quando la scheda non stata correttamente posizionata e non ricevono le relative istruzioni dal controller di sistema Le schede CPU memoria utilizza
6. CODICE DI ESEMPIO 3 5 Esempio di output del comando lom v Continua 45 SB2 P1 B0 D3 status okay 46 SB2 P2 status online 47 SB2 P2 B0 DO0O status okay 48 SB2 P2 B0 D1 status okay 49 SB2 P2 B0 D2 status okay 50 SB2 P2 B0 D3 status okay 51 SB2 P3 status online 52 SB2 P3 B0 DO status okay 53 SB2 P3 B0 D1 status okay 54 SB2 P3 B0 D2 status okay 55 SB2 P3 B0 D3 status okay 56 IB6 status ok 57 IB6 FANO status okay 58 IB6 FANI status okay Le informazioni visualizzate all immissione di questo comando sono le stesse visualizzate nell output relativo al comando Solaris prtdiag v v Verificare la temperatura interna Per verificare la temperatura interna del server nonch le soglie di temperatura di avviso e arresto del server digitare lom t Ad esempio CODICE DI ESEMPIO 3 6 Esempio di output del comando lom t lom t System Temperature Sensors 1 SSC1 t_sbbc0 36 degC warning 102 degC shutdown 107 degC 2 SSC1 t_cbh0 45 degC warning 102 degC shutdown 107 degC 3 SSC1 t_ambient0 23 degC warning 82 degC shutdown 87 degC 4 SSC1 t_ambientl 21 degC warning 82 degC shutdown 87 degC 5 SSC1 t_ambient2 28 degC warning 82 degC shutdown 87 degC 6 RPO t_ambient0 22 degC warning 82 degC shutdown 87 degC 7 RPO t_ambient1 22 degC warning 53 degC shutdown 63 degC 8 RPO t_sdc0 62 degC warning 102 degC shutdown 107 degC 9 RPO t_ar0 47 degC warning 102 degC shutdown 107
7. Hardware specific failure error_text operation Insufficient privileges operation Operation requires a service interruption System is busy try again Processor number number failed to offline Per ulteriori informazioni sui messaggi di errore consultare le seguenti pagine man cfgadm 1M cfgadm_sba 1M e config_admin 3X Esiti negativi dell operazione di annullamento della configurazione per schede CPU memoria L operazione di annullamento della configurazione per una scheda CPU memoria pu avere esito negativo se il sistema non si trova nello stato corretto prima di iniziare l operazione m La memoria su una scheda interlacciata con altre schede prima di un tentativo di annullamento della configurazione della scheda m Un processo collegato a una CPU prima di un tentativo di annullamento della configurazione della CPU m La memoria rimane configurata su una scheda di sistema prima di un tentativo di annullamento della configurazione della CPU su tale scheda m La memoria sulla scheda configurata in uso Vedere Impossibile annullare la configurazione della memoria su una scheda dotata di memoria permanente a pagina 58 m Le CPU sulla scheda non possono essere scollegate Vedere Impossibile annullare la configurazione di una CPU a pagina 59 56 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 e Agosto 2006 Impossibile annullare la configurazione di una scheda la cui memoria interlacciata con altre
8. Scheda di configurazione No S No di sistema 48 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 TABELLA 4 4 Stati degli indicatori di guasti di sistema Continua Indicatore di Indicatore di Spia guasto acceso guasto di Accesso quando viene sistema superiore rilevato un acceso per accesa per Nome FRU guasto guasto FRU errore FRU Commenti Vano ventole S S No Ventola principale S S No Alloggiamento supporti No S S Disco S S No Sono inclusi anche guasti in cui la FRU solo difettosa 1 Se questa spia accesa necessario accedere alla FRU difettosa dalla parte superiore della piattaforma importante installare i piedi antiribaltamento sul cabinet prima di estendere la piattaforme sulle relative guide Unit sostituibili dall utente Le FRU seguenti consentono la risoluzione dei guasti m Unit disco rigido sostituibili a caldo m PSU PS0 PS1 PS2 PS3 sostituibili a caldo Nota Solo personale qualificato o il personale dell assistenza Sun pu entrare nell area ad accesso limitato per sostituire a caldo gli alimentatori PSU o i dischi rigidi m Schede CPU memoria 5B0 SB2 SB4 possono essere aggiunte nell elenco di esclusione se considerate guaste m Schede ripetitore RP0 RP2 possono essere aggiunte nell elenco di esclusione se considerate guaste Se viene segnalato un guasto su qualsiasi altra FRU oppure se necessaria la sostituzione fisica di una del
9. m Ventole principali e IB m Unit disco rigido E possibile rimuove un componente sostituibile a caldo alimentato solo quando la spia di rimozione consentita accesa Nota Il vano ventole IB_SSC e le schede ripetitore L2 non sono sostituibili a caldo Per rimuoverli necessario spegnere il server Nota Gli alimentatori le ventole principali e le ventole IB non sono dotati delle spie di rimozione consentita Spie dell armadio del server 4 5 67 8 9 10 J N A 4 44 PA SYS En i TA RCE l 9 5 7 F or bz 1 Spia di posizione 2 Spia di guasto di sistema Ei 3 Spia di sistema attivo 4 Interruttore On Standby 5 Spia di accesso superiore A 6 Spia di Solaris in esecuzione a 7 Spia allarme 1 8 Spia allarme 2 9 Spia sorgente A 10 Spia sorgente B FIGURA 4 1 Spie del pannello frontale del server Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 La TABELLA 4 2elenca le funzioni delle spie del server FIGURA 4 1 TABELLA 4 2 Funzioni delle spie del server Icona e nome spia Colore Spia accesa Spia spenta Posizione Bianco Normalmente spenta Pu essere accesa con Pu essere accesa con un un comando utente E stata richiesta la comando utente posizione
10. 0 0 pci 19 700000 1 2 1 B ssm 0 0 pci 19 700000 2 3 1 B ssm 0 0 pci 19 700000 3 4 1 B ssm 0 0 pci 19 600000 1 Y 1 A ssm 0 0 pci 19 600000 2 Z 1 A dove W il controller SCSI LSI1010R integrato X il controller EIDE CMD646U2 integrato Y il controller Ethernet Gigaswift 0 integrato Z il controller Ethernet Gigaswift 1 integrato dipende dal tipo di scheda PCI installata nello slot Notare che 600000 l offset del bus e indica il bus A che funziona a 66 MHz 700000 l offset del bus e indica il bus B che funziona a 33 MHz 3 il numero del dispositivo In questo esempio 3 indica che si tratta del terzo dispositivo sul bus 124 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 fP f P AX v v v v v v e 3 3 3 3 3 3 e e e ele o jeje jejeje o l2 2l l l2l lt lt lt lt lt lt S ISISI o 2 1 2 292 Q e e e jele n O A _ jv jojojo jo yY I a Iaa o o olololo o o ololoeleo o o olololeo o o olololo D o oeloloeloelo lt lt lt lt lt lt e e ele N N W p Slot Oo 1 2 3 4 5 FIGURA D 1 Server Netra 1290 designazioni degli slot fisici PCI IB_SSC per IB6 dove dipende dal tipo di scheda PCI installata nello slot Ad esempio m Scheda Ultra SCSI differenziale a doppio canale 375 0006 nello slot 4 m Scheda FC A
11. LOM Utilizzare il comando console dal prompt LOM quindi immettere un ritorno a capo m Se il software Solaris in esecuzione il sistema risponde con il prompt di Solaris lom gt console m Se il sistema si trovava nella PROM OpenBoot verr visualizzato il prompt della PROM OpenbBoot lom gt console 2 ok m Seil server si trova in modalit Standby viene visualizzato il seguente messaggio lom gt console Solaris is not active Nota Il comando console tenta prima di eseguire la connessione alla console di Solaris Se non disponibile il comando console tenta quindi di eseguire la connessione alla PROM OpenBoot Se l operazione non riesce viene visualizzato il messaggio Solaris is not active Capitolo 2 Configurazione della console di sistema 21 v Passare al prompt LOM dalla PROM OpenBoot Digitare la sequenza di escape predefinita 2 ok lom gt Nota Diversamente dall esempio non verr visualizzato mentre si digita v Passare al prompt OpenBoot dal prompt LOM Digitare il comando break lom gt break 2 ok v Passare al prompt OpenBoot quando Solaris in esecuzione Digitare il comando init 0 al prompt di Solaris init 0 1 ok v Terminare una sessione quando si connessi al controller di sistema attraverso la porta seriale m Dalla console di Solaris o dalla PROM OpenBoot passare al prompt LOM digitando l
12. PROM OpenBoot locali della scheda CPU memoria m sgsc flash contiene il firmware LOM controller di sistema a sgrtos flash contiene il sistema operativo real time LOM controller di sistema Trasferire queste immagini in una directory appropriata ad esempio var tmp e immettere il comando lom G con il nome di file appropriato per l hardware da aggiornare Ad esempio lom G 1lw8cpu flash Questo comando aggiorna il test POST e la PROM OpenBoot della scheda CPU memoria 118 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 gt P gt bPE BE Il firmware apprende dall intestazione contenuta nel file il tipo di immagine di cui si sta eseguendo l aggiornamento Tali immagini saranno disponibili in una patch che pu essere scaricata dal sito Web www sunsolve sun com o richiesta al proprio rappresentante dell assistenza Sun Il file LEGGIMI della patch contiene le istruzioni complete per l installazione delle nuove immagini del firmware E indispensabile seguire le istruzioni con estrema attenzione in caso contrario il server potrebbe non avviarsi Attenzione Non interrompere l operazione lom G Se il comando lom G viene terminato in modo irregolare il controller di sistema entra in modalit monoutente ed accessibile solo dalla porta seriale Attenzione Prima di eseguire il comandolom G verificare le revisioni del firmware di tutte le schede mediante il comando showboards p version A
13. PS1 mentre la sorgente B fornisce l alimentazione a PS2 e PS3 e La spia della sorgente A accesa se PS0 o PS1 riceve alimentazione in ingresso e La spia della sorgente B accesa se PS2 o PS3 riceve alimentazione in ingresso come specificato nel software LOM e La spia A spenta se PS0 e PS1 non ricevono alimentazione in ingresso e La spia A spenta se PS0 e PS1 non ricevono alimentazione in ingresso Le spie di posizione guasto e sistema attivo sono presenti su entrambi i pannelli frontale e posteriore del server La FIGURA 4 2 mostra le spie sul pannello posteriore del server Capitolo 4 Risoluzione dei problemi 45 MESI pro sE 0000 O_o o o o o o o o 0 0 lel SES ES o EEE ON St NNNNA RSS Pe RO Ho ENN o a ERRE o Posizione sistema il y N N AN AN R NINN RR cs i Questo Dic i Sistema attivo FIGURA 4 2 Spie del pannello posteriore del server Spie delle schede o dei componenti La TABELLA 4 3 descrive le spie e le rispettive funzioni per le seguenti schede e unit m Scheda CPU memoria m Scheda ripetitore L2 m Unit IB_SSC 46 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 m Vano ventole principale TABELLA 4 3 Descrizioni delle spie per le schede e il vano ventole principali
14. Solaris cfgaam 1M fornisce l interfaccia dalla riga di comando per l amministrazione della funzionalit DR Principi del software DR Quiescenza Durante l operazione di annullamento della configurazione su una scheda di sistema dotata di memoria permanente memoria OpenBoot PROM o del kernel il sistema operativo viene messo in pausa per un breve periodo noto come quiescenza del sistema operativo Tutte le attivit del sistema operativo e delle unit sul backplane devono cessare durante la fase critica dell operazione Nota Il periodo di quiescenza pu durare diversi minuti a seconda del carico di lavoro e della configurazione del sistema Prima di poter raggiungere il periodo di quiescenza il sistema operativo deve sospendere temporaneamente tutte le procedure e le attivit delle CPU e delle unit Potrebbero essere necessari alcuni minuti per ottenere il periodo di quiescenza a seconda dell uso del sistema e delle attivit in corso in un dato momento Se il sistema operativo non in grado di raggiungere il periodo di quiescenza ne visualizza le cause che includono le seguenti m Un thread di esecuzione non ha sospeso le attivit m Sono in corso processi in tempo reale m presente un unit che non pu essere messa in pausa dal sistema operativo Le condizioni che impediscono ai processi di essere sospesi sono di norma temporanee Esaminare le cause del guasto Se il sistema operativo ha incontrato una cond
15. a tre schede CPU memoria Ciascuna scheda CPU memoria dispone di quattro CPU a seconda della configurazione in uso e pu avere fino a quattro banchi di memoria Ogni banco di memoria controllato da un unit MMU unit di gestione della memoria ossia la CPU Il codice di esempio seguente mostra la voce della struttura dei dispositivi per una CPU e la relativa memoria associata ssm 0 0 SUNW UltraSPARC IV b 0 ssm 0 0 SUNW memory controller b 400000 121 dove m inb 0 a b l IDagente AID della CPU m O il registro della CPU m inb 400000 a b l IDagente AID della memoria m 400000 il registro di controllo della memoria Su ciascuna scheda CPU memoria sono presenti fino a quattro CPU TABELLA D 1 m Le unit CPU con ID agente 0 3 risiedono sulla scheda SBO m Le unit CPU con ID agente 8 11 risiedono sulla scheda SB2 e cos via TABELLA D 1 Assegnazione degli ID agente di CPU e memoria Nome scheda CPU memoria ID agente su ciascuna scheda CPU memoria CPU 0 CPU 1 CPU 2 CPU 3 SBO 0 0 1 1 2 2 3 3 SB2 8 8 9 9 10 a 11 b SB4 16 10 17 11 18 12 19 13 Il primo numero nelle colonne degli ID agente un numero decimale Il numero o la lettera fra parentesi in formato esadecimale Mappatura delle unit IB_SSC Nella TABELLA D 2 vengono elencati i tipi di unit di I O il relativo numero di slot e i sistemi su cui tali unit sono supportate TABELLA D 2 Tipo unit di I O
16. compito del personale di assistenza Sun nell individuazione delle cause di un guasto a pagina 73 Introduzione alle funzioni di diagnosi automatica e ripristino a pagina 74 Ripristino automatico di un sistema bloccato a pagina 76 Eventi di diagnosi a pagina 77 Controlli di diagnosi e ripristino a pagina 78 Come ottenere informazioni sulla diagnosi automatica e sul ripristino a pagina 79 Altri comandi per la risoluzione dei problemi a pagina 84 Test di autodiagnostica all accensione Ogni scheda di sistema schede CPU memoria e unit IB_SSC contiene una PROM flash che fornisce la memoria per il test di autodiagnostica all accensione POST Il test POST verifica il funzionamento dei seguenti componenti Chip CPU Cache esterna headache Memoria Interconnessione bus ASIC di I O Bus di I O Il test POST offre diversi livelli di diagnostica che possono essere selezionati utilizzando la variabile diag level della PROM OpenBoot Inoltre il comando bootmode consente di dichiarare le impostazioni POST per il successivo riavvio del sistema 61 disponibile un test POST separato eseguito sul controller di sistema che pu essere controllato utilizzando il comando setupsc Variabili della PROM OpenBoot per la configurazione del test POST La PROM OpenBoot consente di impostare variabili per configurare l esecuzione del test di autodiagnostica POST Queste variabili vengono descritte nel document
17. degC 10 RPO t_dx0 62 degC warning 102 degC shutdown 107 degC 11 RPO t_dx1l 65 degC warning 102 degC shutdown 107 degC 12 RP2 t_ambient0 23 degC warning 82 degC shutdown 87 degC 13 RP2 t_ambientl 22 degC warning 53 degC shutdown 63 degC 36 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 e Agosto 2006 CODICE DI ESEMPIO 3 6 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 RP2 RP2 RP2 RP2 SBO SBO SBO SBO SBO SBO SBO SBO SB0 P0 SB0 P0 SB0 P1 SB0 P1 SB0 P2 SB0 P2 SB0 P3 SB0 P3 SB2 SB2 SB2 SB2 SB2 SB2 SB2 SB2 SB2 P0 SB2 P0 SB2 P1 SB2 P1 SB2 P2 SB2 P2 SB2 P3 SB2 P3 IB6 IB6 IB6 IB6 IB6 IB6 IB6 IB6 IB6 t_sdc0 t_ar0 t_dx0 t_dx1 t_sdc0 t_ar0 t_dx0 t_dxl t_dx2 t_dx3 t_sbbc0 t_sbbc1l Ambient Die Ambient Die Ambient Die Ambient Die t_sdc0 t_ar0 t_dx0 t_dx1 t_dx2 t_dx3 t_sbbc0 t_sbbc1l Ambient Die Ambient Die Ambient Die Ambient Die t_ambient0 t_ambient1l t_sdc0 t_ar0 t_dx0 t_dx1 t_sbbc0 t_schizo0 t_schizol 57 42 53 56 48 39 49 54 57 53 53 40 29 57 27 51 27 53 29 50 51 40 52 54 61 53 52 42 27 54 26 53 27 51 27 51 29 29 68 77 76 78 51 48 53 degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC de
18. del server Nessuno ha richiesto la posizione del server J Guasto di Giallo stato rilevato un guasto richiesta Non stato rilevato sistema assistenza alcun guasto Sistema Verde Il server in corso di accensione o acceso Il server in Standby attivo riceve alimentazione Accesso Giallo Si verificato un guasto in una FRU che pu Non si verificato alcun superiore essere sostituita soltanto con accesso dalla guasto in una FRU che parte superiore del server pu essere sostituita soltanto con accesso dalla parte superiore del server SYSTEM Solaris in Verde Il sistema operativo Solaris in esecuzione Il sistema operativo O esecuzione Solaris non in esecuzione o il dominio stato messo in pausa ALARM Allarme 1e Verde Si sono verificati eventi di attivazione come Non si sono verificati 0102 Allarme 2 specificato nel software LOM eventi di attivazione POWER SOURCE Sorgente Ae Verde O A OB Sorgente B e possibile personalizzare gli allarmi Ad esempio Allarme 1 pu essere utilizzato per la modalit degraded e l Allarme 2 pu essere utilizzato per la modalit finale o di arresto e Il software LOM fornisce percorsi in modo da consentire di collegare gli allarmi a eventi Solaris e inoltre possibile associare allarmi ad applicazioni o processi utente specifici Visualizza lo stato delle sorgenti di alimentazione la sorgente A fornisce l alimentazione a PS0 e
19. di log sono memorizzati in un buffer permanente possibile visualizzare selettivamente alcuni tipi di messaggi di log in base al tipo di messaggio quali messaggi di eventi di guasto utilizzando il comando showlogs p f filtro Per i dettagli fare riferimento alla descrizione del comando showlogs nel documento Sun Fire Entry Level Midrange System Controller Command Reference Manual I messaggi di evento AD o DOM vedere CODICE DI ESEMPIO 5 5 CODICE DI ESEMPIO 5 8 CODICE DI ESEMPIO 5 9 e CODICE DI ESEMPIO 5 10 includono le seguenti informazioni AD o DOM AD indica che l applicazione del controller di sistema ScApp o il motore di diagnosi automatica POST ha generato il messaggio di evento DOMindica che il sistema operativo Solaris nel dominio interessato ha generato il messaggio di evento di diagnosi automatica Event Una stringa di testo alfanumerico che identifica la piattaforma e le informazioni relative a un evento specifico utilizzate dal provider di servizi CSN Numero di serie dello chassis che identifica il server Netra 1290 in uso DomainID Il dominio interessato dall errore hardware Il server Netra 1290 sempre Dominio A Capitolo 5 Diagnostica 79 m ADInfo La versione del messaggio di diagnosi automatica il nome del motore di diagnosi SCAPP o SF SOLARIS_DE e la versione del motore di diagnosi automatica Per gli eventi di diagnosi del dominio il motore di diagnosi il s
20. ntwdt Per utilizzare la nuova funzionalit di watchdog di applicazione necessario installare il driver ntwdt Per attivare e controllare la modalit applicazione del watchdog necessario programmare il sistema di watchdog utilizzando i codici IOCTL LOMIOCDOGxxx descritti nella sezione Informazioni sulla API utente a pagina 107 Se il driver ntwdt invece che il controller di sistema avvia un ripristino del sistema operativo Solaris OS in seguito alla scadenza del watchdog di applicazione viene utilizzato il valore della seguente propriet nel file di configurazione del driver ntwdt ntwdt conf ntwdt boottimeout 600 In caso di un problema o della scadenza del timer di watchdog dell applicazione il driver ntwdt riprogramma il timeout del watchdog sul valore specificato nella propriet Assegnare un valore che rappresenti una durata maggiore del tempo impiegato per eseguire riavvio e crash dump Se il valore specificato non sufficientemente alto il controller di sistema ripristina l host se tale ripristino attivato Notare che questo ripristino da parte del controller di sistema viene eseguito una sola volta 106 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 Informazioni sulla API utente Il driver ntwdt fornisce un interfaccia di programmazione applicazioni API mediante l uso dei codici IOCTL E necessario aprire il nodo di dispositivo dev ntwdt prima di impartire gli IOCTL di watchdog
21. schede Se si tenta di annullare la configurazione di una scheda di sistema la cui memoria interlacciata con le schede di sistema il sistema visualizza un messaggio di errore come quello indicato di seguito cfgadm Hardware specific failure unconfigure N0 SB2 memory Memory is interleaved across boards ssm 0 0 memory controller b 400000 Impossibile annullare la configurazione di una CPU alla quale collegato un processo Se si tenta di annullare la configurazione di una CPU alla quale collegato un processo il sistema visualizza un messaggio di errore come quello indicato di seguito cfgadm Hardware specific failure unconfigure N0 SB2 Failed to off line ssm 0 0 cmp cpu Scollegare il processo dalla CPU e tentare di nuovo l operazione di annullamento della configurazione Impossibile annullare la configurazione di una CPU prima di aver annullato la configurazione di tutta la memoria Prima di tentare di annullare la configurazione di una CPU necessario annullare la configurazione di tutta la memoria sulla scheda di sistema Se si tenta di annullare la configurazione di una CPU prima di aver annullato la configurazione di tutta la memoria sulla scheda il sistema visualizza un messaggio di errore come quello indicato di seguito cfgadm Hardware specific failure unconfigure N0 SB2 cpu0 Can t unconfig cpu if mem online ssm 0 0 memory controller Annullare la configurazione di tu
22. si intende lo scaricamento della memoria non permanente per creare spazio e copiare la memoria permanente cio la memoria del kernel e la memoria OpenBoot PROM su un altra scheda di memoria Per riallocare la memoria permanente necessario sospendere temporaneamente il sistema operativo del server rendendolo inattivo La durata della sospensione dipende dalla configurazione del sistema e dai carichi di lavoro in esecuzione La disconnessione di una scheda dotata di memoria permanente costituisce l unico caso in cui il sistema operativo viene sospeso quindi necessario che l utente sia a conoscenza del punto in cui risiede la memoria permanente al fine di evitare di interferire in maniera significativa con il funzionamento del sistema 100 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 possibile visualizzare la memoria permanente utilizzando il comando cfgaam 1M con l opzione v Quando la memoria permanente si trova sulla scheda il sistema operativo deve trovare un altro componente di memoria di dimensioni sufficienti che sia in grado di accogliere la memoria permanente Se ci non possibile l operazione DR non ha esito positivo Limiti Interlacciamento della memoria Le schede di sistema non possono essere riconfigurate dinamicamente se la memoria del server stata interlacciata con diverse schede CPU memoria Riconfigurazione della memoria permanente Nel caso in cui una scheda CPU memoria conte
23. sistema operativo Solaris la PROM OpenBoot o il test POST Quando si apre il collegamento alla console di Solaris attiva una delle seguenti modalit operative m Console del sistema operativo Solaris prompt o m PROM OpenBoot prompt ok m Il sistema esegue il POST ed possibile visualizzarne il risultato Per passare da questi prompt al prompt LOM vedere Passaggio da una console all altra a pagina 20 Monitoraggio dell ambiente Il server dotato di sensori che controllano la temperatura la tensione e il funzionamento delle ventole Il controller di sistema interroga tali sensori ad intervalli regolari e rende disponibili i dati ambientali al sistema operativo Solaris Se necessario il controller di sistema disattiva determinati componenti per evitare che subiscano danni Capitolo 1 Introduzione al server Netra 1290 11 Ad esempio in caso di temperatura eccessiva il controller di sistema informa il sistema operativo Solaris dei dati rilevati e il sistema operativo intraprende le azioni necessarie In caso di temperature estreme il controller di sistema pu chiudere il sistema senza inviare prima notifica al sistema operativo Scheda indicatori di sistema La scheda degli indicatori di sistema contiene l interruttore On Standby e le spie luminose come mostrato nella FIGURA 1 5 Interruttore On Standby UN microsystems UNIX in esecuzione o Allarme 3 Posizione Siste
24. su dimensioni miste al fine di raggiungere le prestazioni ottimali La memoria viene interlacciata su una dimensione fissa La memoria non viene interlacciata Il server viene riavviato in caso di errore Capitolo 5 Diagnostica 63 TABELLA 5 1 Parametri di configurazione del test POST Continua Parametro Valore Descrizione use nvramrc auto boot error reset recovery false true false true false sync none boot Valore predefinito Il server viene messo in pausa in caso di errore La PROM OpenBoot esegue lo script memorizzato in nvramrc se questo parametro viene impostato su true Valore predefinito La PROM OpenBoot non valuta lo script memorizzato in nvramrc se questo parametro viene impostato su false Valore predefinito Se questo valore true il sistema si avvia automaticamente dopo l esecuzione del test POST Se il valore di questo parametro impostato su false si passa al prompt ok della PROM OpenBoot dopo l esecuzione del test POST da qui necessario digitare un comando boot per avviare il sistema operativo Solaris Valore predefinito La PROM OpenBoot richiama sync Viene generato un file core Se viene restituita la risposta la PROM OpenBoot esegue un riavvio La PROM OpenBoot stampa un messaggio in cui descrive il trap di ripristino che ha causato il ripristino dell errore e trasferisce il controllo al prompt ok della PROM OpenBoot Il messaggio che descrive il ti
25. w 49 Capitolo 5 Diagnostica 69 Software SunVTS Il software SunVTS esegue svariati test di diagnostica dell hardware da una singola interfaccia utente Il software SunVTS verifica la configurazione la funzionalit e l affidabilit della maggior parte dei controller e dispositivi hardware Per ulteriori informazioni sul software SunVTS vedere la TABELLA 5 2 TABELLA 5 2 Documentazione su SunVTS Titolo Descrizione SunVTS User s Guide Descrive l ambiente SunVTS le procedure di avvio e controllo delle varie interfacce utente e le funzionalit disponibili SunVTS Test Reference Manual Descrive ciascun test SunVTS fornendo varie opzioni di test e argomenti dalla riga di comando SunVTS Quick Reference Card Fornisce una panoramica delle funzionalit dell interfaccia vtsui 70 Diagnostica delle condizioni ambientali Uno dei sintomi di possibili problemi pu essere una temperatura eccessiva di uno o pi componenti v Verificare le condizioni di temperatura Digitare il comando showenvironment per visualizzare lo stato corrente CODICE DI ESEMPIO 5 4 Verifica della temperatura con il comando sec sec sec sec Status showenvironment lom gt showenvironment Slot Device Sensor Value Units SSC1 SBBC 0 Temp 0 40 Degrees SSC1 CBH 0 Temp 0 46 Degrees SSC1 Board 0 Temp 0 28 Degrees SSC1 Board 0 Temp 1 27 Degrees Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agos
26. 0 IB6 pci2 NO IB6 pci3 connected configured ok device ssm 0 0 pci 18 600000 Feb 9 13 38 io n devices ssm 0 0 N0 IB6 pci3 NO SB0 disconnected unconfigured unknown assigned Feb 16 13 39 CPU_V3 y devices ssm 0 0 N0 SB0 N0O SB2 connected configured ok powered on assigned Feb 16 10 13 CPU_V3 n devices ssm 0 0 N0 SB2 NO SB2 cpu0 connected configured ok cpuid 8 and 520 speed 1500 MHz ecache 32 MBytes La FIGURA 2 2 mostra i dettagli di quanto visualizzato nel CODICE DI ESEMPIO 2 2 ID punto di Stato occupante Informazioni contatto Stato alloggiamento Condizione scheda componente NO IB6 connected configured ok powered on assigned Feb 9 13 38 PCI _I 0_ Bo n devices ssm 0 0 N0 IB6 Quando collegato Stato occupato ID fisico e posizione Tipo scheda componente FIGURA 2 2 Dettagli dell output del comando cfgadm av 26 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 v Eseguire il test di una scheda CPU memoria Nota Prima di poter effettuare il test di una scheda CPU memoria necessario che la scheda sia accesa alimentata ma scollegata Se tali condizioni non vengono soddisfatte il test della scheda ha esito negativo 1 Scollegare la scheda senza spegnerla utilizzando il comando cfgadm in qualit di superutente cfgadm c disconnect o nopoweroff id ap dove id ap una delle voci seguenti NO SB0 NO SB2 o NO SB4 2 Eseguire il test della scheda
27. 0 PDF Online Netra 1290 Server Safety and Compliance Guide 819 4376 10 PDF Online Documentazione supporto e formazione Funzione Sun URL Documentazione http www sun com documentation Supporto http www sun com support Formazione http www sun com training Siti Web di terze parti Sun non pu essere ritenuta responsabile per la disponibilit dei siti Web di terze parti citati nel presente documento Sun non dichiara di approvare n pu essere ritenuta responsabile per i contenuti la pubblicit i prodotti o altro materiale disponibile o raggiungibile tramite tali siti o risorse Sun non potr essere ritenuta responsabile di danni reali o presunti o di perdite causate o derivanti dall uso di tali contenuti merci o servizi a cui possibile accedere tramite i suddetti siti o risorse Prefazione xvii Invio di commenti a Sun AI fine di migliorare la qualit della documentazione Sun sollecita l invio di commenti e suggerimenti da parte degli utenti Eventuali commenti possono essere inviati all indirizzo http www sun com hwdocs feedback Indicare nel messaggio il titolo e il numero di parte del documento Manuale di amministrazione del server Netra 1290 numero di parte 819 6904 10 xviii Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 CAPITOLO 1 Introduzione al server Netra 1290 Questo capitolo fornisce un introduzione di base alle funzioni del server Netra 1290 e tratt
28. 0 Temp 0 26 Degrees C 2 sec OK N0 RP2 Board 0 Temp 1 24 Degrees C 2 sec OK N0 RP2 SDC 0 Temp 0 64 Degrees C 2 sec OK N0 RP2 AR 0 Temp 0 47 Degrees C 2 sec OK N0 RP2 DX 0 Temp 0 61 Degrees C 2 sec OK N0 RP2 DX 1 Temp 0 64 Degrees C 2 sec OK N0 SB0O Board 0 1 5 VDC 0 1 51 Volts DC 2 sec OK N0 SB0O Board 0 3 3 VDC 0 3 27 Volts DC 2 sec OK N0 SBO SDC 0 Temp 0 63 Degrees C 2 sec OK N0 SBO AR 0 Temp 0 46 Degrees C 2 sec OK N0 SBO DX 0 Temp 0 67 Degrees C 2 sec OK N0 SBO DX 1 Temp 0 72 Degrees C 2 sec OK Capitolo 5 Diagnostica 71 72 CODICE DI ESEMPIO 5 4 Verifica della temperatura con il comando showenvironment Continua N0 SB0 N0 SB0 N0 SBO N0 SBO N0 SBO N0 SBO N0 SBO N0 SBO N0 SB0 N0 SBO N0 SBO N0 SBO N0 SBO N0 SBO N0 SBO N0 SBO N0 SB2 N0 SB2 N0 SB2 N0 SB2 N0 SB2 N0 SB2 N0 SB2 N0 SB2 N0 SB2 N0 SB2 N0 SB2 N0 SB2 N0 SB2 N0 SB2 N0 SB2 N0 SB2 N0 SB2 N0 SB2 N0 SB2 N0 SB2 N0 SB2 N0 SB2 N0 IB6 N0 IB6 N0 IB6 NO IB6 DX 2 DX 3 SBBC 0 Board Board CPU 0 CPU 0 CPU 1 CPU 1 SBBC 1 Board Board CPU 2 CPU 2 CPU 3 CPU 3 Board Board SDC 0 AR DX DX DX DX 3 SBBC 0 Board npo_oo6 Board CPU 0 CPU 0 CPU 1 CPU 1 SBBC 1 Board Board CPU 2 CPU 2 CPU 3 CPU 3 Board Board Board Board 1 1 T 1 0 0
29. 1 1 1 1 ae G S Temp Temp Temp Temp Temp Temp O PrO he Oi O Core 0 Temp Core 1 Temp Temp Temp Temp Core 2 Temp Core 3 1 5 V 3 3 V Temp Temp Temp Temp Temp Temp Temp Temp Temp Temp Core 0 Temp Core 1 Temp Temp Temp Temp Core 2 Temp Core 3 1 5 V DC 0 Ee 5 VDC Temp DC 0 0 0 73 73 70 36 38 60 1 15 62 Li 15 47 34 35 56 1 14 60 1 14 T51 3 29 51 1 14 55 1 15 43 34 32 57 1 13 53 1 14 1 50 3 33 4 95 32 Volts Volts Volts Volts Volts Volts Volts Volts Volts Volts Volts Volts Volts Degrees Degrees Degrees Degrees Degrees Degrees DC Degrees C TE OEEO Degrees Degrees Degrees DC Degrees C DC DC DC Degrees EA ee Degrees Degrees Degrees Degrees Degrees Degrees Degrees Degrees Degrees DC Degrees C DC Degrees D EATE O SE E E OA Degrees Degrees Degrees DC Degrees C DC DC DC DC Degrees G OE A DC Degrees C W UV UURARAARAUUUUUVUUVUVUUVVUUVUVUUVUUVUUVUUVUUVUVUUVUUVUUVUUNNNNYNNNNNNNNDN sec sec sec sec sec sec sec sec sec sec sec sec sec sec sec sec sec sec sec sec sec sec sec sec sec sec sec sec sec sec sec sec sec sec sec sec sec sec sec sec sec sec OK OK OK OK OK OK OK OK OK OK OK OK OK OK OK OK OK OK OK OK OK OK OK OK OK OK O
30. 1268 m Sela variabile di configurazione error reset recovery impostata su none il sistema torna immediatamente alla PROM OpenBoot Quando la PROM OpenBoot riacquista il controllo esegue delle operazioni sulla base dell impostazione della variabile di configurazione error reset recovery della PROM OpenBoot possibile digitare qualunque comando della PROM OpenBoot dal prompt ok incluso il comando boot per riavviare il sistema operativo Solaris inoltre possibile forzare un file core servendosi del comando sync Le azioni che possono essere configurate tramite questa variabile possono far s che il sistema non ritorni al prompt ok m Sela variabile di configurazione error reset recovery non impostata su none la PROM OpenBoot effettua automaticamente le operazioni di ripristino m Sela variabile di configurazione error reset recovery impostata su sync valore predefinito il sistema genera un file core di Solaris e riavvia il sistema m Sela variabile di configurazione OpenBoot PROM error reset recovery impostata su boot il sistema viene riavviato Capitolo 4 Risoluzione dei problemi 53 4 Se il sistema non si riavvia dopo l esecuzione delle suddette azioni utilizzare i comandi poweroff e poweron per spegnere e riaccendere il server m Per spegnere il server digitare lom gt poweroff m Per accendere il server digitare lom gt poweron Trasferimento dell identit del server probabi
31. 9 Condizioni dei componenti 100 Tipi di componenti 100 Memoria permanente e non permanente 100 Limiti 101 Interlacciamento della memoria 101 Riconfigurazione della memoria permanente 101 Modalit applicazione del timer di watchdog 103 Informazioni sulla modalit applicazione del timer di watchdog 104 Funzionalit non supportate e limiti del timer di watchdog 105 Uso del driver ntwat 106 Informazioni sulla API utente 107 Uso del timer di watchdog 107 Impostazione del periodo di timeout 107 Attivazione o disattivazione del watchdog 108 Reimpostazione del watchdog 108 Visualizzazione dello stato del timer di watchdog 109 Ricerca e definizione delle strutture di dati 109 Programma di esempio per il watchdog 110 Programmazione dell Allarme 3 111 Messaggi di errore del timer di watchdog 113 Sommario ix C Aggiornamento del firmware 115 Uso del comando flashupdate 115 v Aggiornare a una versione superiore il firmware del server Netra 1290 con il comando flashupdate 117 v Aggiornare a una versione inferiore il firmware del server Netra 1290 con il comando flashupdate 118 Uso del comando lom G 118 v Aggiornare a una versione superiore il firmware del server Netra 1290 con il comando G 119 v Aggiornare a una versione inferiore il firmware del server Netra 1290 con il comando G 120 D Mappatura dei dispositivi 121 Mappatura della CPU memoria 121 Mappatura delle unit IB_SSC 122 x Manuale di amministrazione del server Net
32. B0 P0 C0 N0 SB0 P1 C0 N0 SB0 P2 C0 N0 SB0 P3 C0 N0 SB0 P0 C0 N0 SB0 P1 C0 N0 SB0 P2 C0 Netra 1290 SmartFirmware Output del test POST utilizzando l impostazione max Continua Subtest Display CPU Version frequency Subtest Display CPU Version frequency Copyright 2006 Sun Microsystems Inc All rights reserved Copyright 2006 Sun Microsystems Inc All rights reserved Version register 003e0019 21000507 Version register 003e0019 21000507 Version register 003e0019 21000507 Use is subject to license terms Version register 003e0019 21000507 N0 SB0 P3 C1 N0 SB0 P0 C1 N0 SB0 P1 C1 Use Use Use is subject is subject is subject to license terms to license terms to license terms OpenFirmware version 5 20 0 Copyright 2006 Sun Microsystems Use is subject to license terms Copyright 32768 MB memory installed Serial 62925221 Ethernet address 0 3 XX XX XX XX CPU features 1c1d4726f 5c6206ff CPU features 1c1d4726f 5c6206ff Subtest I Cache RAM Test CPU features 1c1d4726f 5c6206ff Subtest I Cache RAM Test CPU features 1c1d4726f 5c6206ff Subtest I Cache RAM Test Subtest I Cache RAM Test Ecache Control Register 0007e500 94e71800 Ecache Control Register 0007e500 94e71800 Ecache Control Register 0007e500 94e71800 Ecache Control Register 0007e500 94e71800 Cpu System ratio 10 cpu actual frequency 1500 Cpu System ratio 10 cpu actual freq
33. CODICE DI ESEMPIO B 1 Struttura dei dati di stato per watchdog e ripristino typedef struct int reset_enable reset enabled if non zero int dog_enable watchdog enabled if non zero uint_t dog_timeout Current watchdog timeout lom_dogstate_t m La struttura dei dati di controllo per watchdog e ripristino la seguente CODICE DI ESEMPIO B 2 Struttura dei dati di controllo per watchdog e ripristino typedef struct int reset_enable reset enabled if non zero int dog_enable watchdog enabled if non zero lom_dogctl_t Appendice B Modalit applicazione del timer di watchdog 109 Programma di esempio per il watchdog Di seguito viene fornito un programma di esempio per il timer di watchdog CODICE DI ESEMPIO B 3 Programma di esempio per il watchdog include lt sys types h gt include lt fcntl h gt include lt unistd h gt include lt sys stat h gt include lt lom_io h gt int main uint_t timeout 30 30 seconds lom _dogctl_t dogctl int fd dogctl reset_enable 1 dogctl dog_enable 1 fd open dev ntwdt O_EXCL Set timeout ioctl fd LOMIOCDOGTIME void amp timeout Enable watchdog ioct1 fd LOMIOCDOGCTL void amp dogctl Keep patting while 1 ioctl fd LOMIOCDOGPAT NULL sleep 5 return 0 110 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006
34. DomainID A ADInfo 1 SCAPP 17 0 Time Tue Dec 02 14 35 57 PST 2003 FRU List Count 0 FRU PN FRU SN i FRU LOC UNRESOLVED Recommended Action Service action required Tue Dec 02 14 35 59 commando lom A fatal condition is detected on Domain A Initiating automatic restoration for this domain 80 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 Verifica dello stato dei componenti possibile ottenere ulteriori informazioni sui componenti che sono stati deconfigurati come parte del processo di diagnosi automatica o per altri motivi verificando i seguenti punti m L output del comando showboards visualizzato dopo l esecuzione di una diagnosi automatica Il CODICE DI ESEMPIO 5 10 mostra la posizione assegnata e lo stato di tutti i componenti del server Le informazioni relative alla diagnosi per i diversi componenti sono riportate nella colonna Status I componenti per i quali lo stato indicato Failed o Disabled vengono deconfigurati dal server Lo stato Failed indica che il test della scheda ha avuto esito negativo e che pertanto la scheda non utilizzabile Disabled indica che la scheda stata deconfigurata dal server perch era stata disattivata utilizzando il comando setls o perch non aveva superato il POST Lo stato Degraded indica che alcuni componenti sulle schede non hanno superato il test o sono disattivati ma parti della scheda sono ancora utilizzabili I componenti con stato degraded
35. EA ero SE asn VVAA m e n ENRONIN NNN INN NNN RITI i ac RR EN E ES IIIR Bee RANE BE o 0 000 0 0 0 oQ090 o 0 0 0 000 0 0 0 ocib Connessione CA1 CC1 7 RE CA0 CCO RR D FO LIA ALe ito al Caeieieeieleleicieiole cieteleicie CieleteleleleieleieletoleX leleleieielo Connessione 7 el 20 29 i O OO _ RITRATTI FIGURA 1 3 Vista del lato posteriore del server 4 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 Affidabilit disponibilit e facilit di manutenzione RAS Questo sistema presenta caratteristiche di affidabilit disponibilit e facilit di manutenzione RAS m Per affidabilit si intende la probabilit che il sistema rimanga operativo per un dato periodo di tempo se utilizzato in condizioni ambientali normali L affidabilit si distingue dalla disponibilit dal momento che la prima riguarda soltanto il guasto del sistema mentre la disponibilit dipende sia dal guasto che dal ripristino del sistema in seguito al guasto m La disponibilit nota anche come disponibilit media la percentuale di tempo durante il quale il sistema disponibile per l esecuzione corretta delle sue funzioni La disponibilit pu essere misurata a livello di
36. ELLA 4 5 Nomi dei componenti per l elenco di esclusione 50 TABELLA 5 1 Parametri di configurazione del test POST 63 TABELLA 5 2 Documentazione su SunvTS 70 TABELLA 5 3 Parametri di diagnosi e ripristino del sistema operativo 78 TABELLA 5 4 Altri comandi per la risoluzione dei problemi 84 TABELLA 6 1 Attributi del server SSH 87 TABELLA A 1 Tipi di operazioni DR 96 TABELLA A 2 Stati di alloggiamento delle schede 98 TABELLA A 3 Stati di occupante delle schede 98 xiii TABELLA A 4 TABELLA A 5 TABELLA A 6 TABELLA A 7 TABELLA B 1 TABELLA B 2 TABELLA D 1 TABELLA D 2 TABELLA D 3 TABELLA D 4 TABELLA D 5 Condizioni delle schede 99 Stati di occupante dei componenti 99 Condizioni dei componenti 100 Tipi di componenti 100 Comportamento dell Allarme 3 111 Messaggi di errore del timer di watchdog 113 Assegnazione degli ID agente di CPU e memoria 122 Tipo unit di I O e numero di slot 122 Numero e nome delle unit di I O per sistema 122 Assegnazioni dell ID agente ai controller di O 123 Mappatura dei dispositivi PCI dell unit IB_SSC 124 xiv Manuale di amministrazione del server Netra 1290 e Agosto 2006 Prefazione Il Manuale di amministrazione del server Netra 1290 riporta le procedure dettagliate per l amministrazione e la risoluzione dei problemi del server NetraTM 1290 Il presente documento rivolto a tecnici amministratori di sistema ASP Authorized Service Provider e utenti che hanno un espe
37. K OK OK OK OK OK OK OK OK OK OK OK OK OK OK OK Manuale di amministrazione del server Netra 1290 e Agosto 2006 CODICE DI ESEMPIO 5 4 showenvironment Continua Verifica della temperatura con il comando N0 IB6 Board 0 N0 IB6 Board 0 N0 IB6 Board 0 N0 IB6 Board 0 N0 IB6 Board 0 N0 IB6 Fan 0 N0 IB6 Fan 1 N0 IB6 SDC 0 N0 IB6 AR 0 N0 IB6 DX 0 NO IB6 DX 1 NO IB6 SBBC 0 NO IB6 IOASIC 0 N0 IB6 IOASIC 1 x x x x Xx x x x x x x x x x 12 VDC 0 3 3 V CIPRC LEA Core 0 DC DC 2 5 V DC Cooling Cooling Temp Temp Temp Temp Temp Temp Temp H O o ooo 11 395 3 30 3 30 1 79 Di High High 74 64 71 63 52 42 43 Volts Volts Volts Volts Volts DC DC DC DC DC Degrees Degrees Degrees Degrees Degrees Degrees Degrees ae WE a6 R ASA sec sec sec sec sec sec sec sec sec sec sec sec sec ib A Db W W W W W 1 LU W UU W W sec OK OK OK OK OK OK OK OK OK OK OK OK OK OK Come facilitare il compito del personale di assistenza Sun nell individuazione delle cause di un guasto Fornire le seguenti informazioni al personale Sun addetto al servizio di assistenza al fine di facilitare l individuazione delle cause del guasto m Una trascrizione fedele di qualsiasi output visualizzato sulla console del sistema prima del verificarsi del guasto allegando anche eventuali output visualizzati in seguito
38. L 375 3019 nello slot 3 m Scheda FC AL 375 3019 nello slot 2 In questo caso vengono generati i seguenti percorsi di dispositivo ssm 0 0 pci 19 700000 scsi 3 1 ssm 0 0 pci 19 700000 scsi 3 1 scsi 2 ssm 0 0 pci 19 700000 scsi 3 1 tape byte ssm 0 0 pci 19 700000 scsi 3 1 disk block ssm 0 0 pci 19 700000 scsi 3 scsi 2 ssm 0 0 pci 19 700000 scsi 3 tape byte ssm 0 0 pci 19 700000 scsi 3 disk block ssm 0 0 pci 19 700000 SUNW qlc 2 scsi fcp ssm 0 0 pci 19 700000 SUNW qlc 2 p 0 0 fp ssm 0 0 pci 19 700000 SUNW alc 2 fp 0 0 disk block ssm 0 0 pci 19 700000 SUNW qglc 1 scsi fcp ssm 0 0 pci 19 700000 SUNW qlc 1 p 0 0 fp ssm 0 0 pci 19 700000 SUNW alc 1 fp 0 0 disk block Appendice D Mappatura dei dispositivi 125 126 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 Indice analitico A affidabilit 5 alimentazione sistema di distribuzione 42 spie di alimentazione 55 allarmi impostazione 38 verifica dello stato 32 annullamento della configurazione non riuscita 56 antisospensione dispositivi 95 associazione CPU memoria 121 auto boot variabile OpenBoot PROM 64 autodiagnostica motore 74 blocco determinazione della causa 73 ripristino 52 76 bootmode comando 62 67 break comando 22 Cc cfgadm comando 24 94 chiavi host SSH 89 COD Capacity on Demand 14 comandi bootmode 67 bootmode lt 62 break 22 cfgadm 24 94 disabl
39. P3 Banchi di memoria fisici su schede CPU memoria banco fisico BO B1 Banchi logici su schede CPU memoria banco logico LO L1 L2 L3 Sistema unit di I O Unit di I O slot IB6 Porte sull unit di I O porta PO P1 Bus sull unit di I O bus BO B1 Schede di I O nelle unit di I O scheda C0 C1 C2 C3 C4 C5 Sistema ripetitore Scheda ripetitore slot RPO RP2 Ad esempio un nome per l elenco di esclusione potrebbe essere il seguente SB0 P0 B1 L3 Inserire nell elenco di esclusione un componente o un dispositivo se si pensa che presenti un guasto intermittente oppure un malfunzionamento Sottoporre a verifica un dispositivo se si pensa che abbia dei problemi Sono disponibili due comandi del controller di sistema per la funzione di esclusione m setls m showcomponent 50 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 Nota I comandi enablecomponent e disablecomponent sono stati sostituiti dal comando setls Questi comandi venivano precedentemente usati per gestire le risorse dei componenti Pur essendo i comandi enablecomponent e disablecomponent ancora disponibili si consiglia di utilizzare il comando setls per verificare la configurazione dei componenti all interno o all esterno del server Il comando set1s aggiorna solo l elenco di esclusione e non influisce direttamente sullo stato delle schede di sistema attualmente configurate Gli elenchi aggiornati diventano effettivi eseguendo una delle operazio
40. Programmazione dell Allarme 3 L Allarme 3 disponibile per gli utenti del sistema operativo Solaris indipendentemente dalla modalit di watchdog L attivazione e disattivazione dell allarme 3 o allarme di sistema sono state ridefinite vedere la tabella sotto Impostare il valore dell Allarme 3 utilizzando lo IOCTL LOMIOCALCTI possibile programmare l Allarme 3 utilizzando le stesse procedure di impostare e annullamento degli Allarmi 1 e 2 La tabella seguente presenta il comportamento dell Allarme 3 TABELLA B 1 Comportamento dell Allarme 3 Allarme 3 Rel Spia di sistema verde Spegnimento Attivo COM gt NC Spenta Accensione LOM attivo Attivo COM gt NC Spenta Solaris in esecuzione Disattivato COM gt NA Accesa Solaris non in esecuzione Attivo COM gt NC Spenta WDT host scade Attivo COM gt NC Spenta Utente imposta su on Attivo COM gt NC Spenta Utente imposta su off Disattivato COM gt NA Accesa dove m COM significa linea comune m NC significa normalmente chiuso m NA significa normalmente aperto Per riepilogare i dati della tabella Allarme 3 attivo rel COM gt NC spia di sistema spenta Allarme 3 disattivato rel COM gt NA spia di sistema accesa Se programmato possibile verificare l Allarme 3 o l allarme di sistema con il comando showalarm e l argomento system Ad esempio sc gt showalarm system system alarm is on Appendice B Modalit applicazione de
41. SB2 P0 C0 N0 SB2 P2 C0 N0 SB2 P1 C0 N0 SB2 P3 C0 N0 SB2 P2 C0 N0 SB2 P0 C0 N0 SB2 P3 C0 N0 SB2 P1 C0 N0 SB0 P0 C0 N0 SB0 P2 C0 N0 SB0 P3 C0 N0 SB0 P1 C0 N0 SB0 P2 C1 N0 SB0 P0 C1 N0 SB0 P3 C1 N0 SB0 P2 C0 N0 SB0 P3 C0 N0 SB0 P1 C1 N0 SB0 P2 C1 N0 SB0 P0 C0 N0 SB0 P3 C1 N0 SB0 P1 C0 N0 SB0 P2 C0 N0 SB0 P0 C1 N0 SB0 P3 C0 N0 SB0 P2 C1 N0 SB0 P3 C1 N0 SB0 P1 C1 Output del test POST utilizzando l impostazione max Continua lpost lpost lpost Copyright 2006 Copyright 2006 Copyright 2006 Use is subject Use is subject Copyright 2006 Use is subject Use is subject Running CPU PO Running CPU PO Running CPU PO Running CPU PO lpost lpost lpost lpost Copyright 2006 Copyright 2006 Copyright 2006 Copyright 2006 Use is subject Use is subject Use is subject Use is subject Running Basic CPU Running Basic CPU Running Basic CPU Running Basic CPU Running Basic CPU Running Basic CPU Running Basic CPU Subtest Setting Fireplane Config Registers Subtest Setting Fireplane Config Registers Running Basic CPU lpost 5 20 0 2006 01 23 14 28 Subtest Setting Fireplane Config Registers lpost 5 20 0 2006 01 23 14 28 Subtest Setting Fireplane Config Registers Subtest Display CPU Version frequency lpost 5 20 0 2006 01 23 14 28 Subtest Display CPU Version freque
42. SH Per maggior sicurezza e per una gestione ottimale dei sistemi consigliabile cambiare le chiavi host periodicamente Se si sospetta che la chiave host possa essere compromessa utilizzare il comando ssh keygen per rigenerare le chiavi host del sistema Le chiavi host una volta generate possono essere sostituite e non cancellate senza utilizzare il comando setdefaults Per attivare le chiavi host generate il server SSH deve essere riavviato tramite il comando restartssh o un riavvio Per ulteriori informazioni sui comandi ssh keygen e restartssh con esempi vedere il documento Sun Fire Entry Level Midrange System Controller Command Reference Manual 819 1268 Capitolo 6 Sicurezza del server 89 Nota inoltre possibile usare il comando ssh keygen per visualizzare il fingerprint della chiave host sul controller di sistema Ulteriori considerazioni sulla sicurezza Speciali combinazioni di tasti per l accesso alla shell RTOS possibile inviare al controller di sistema speciali combinazioni di tasti attraverso la relativa connessione seriale durante il suo avvio Queste combinazioni di tasti sono dotate di funzioni speciali se immesse alla porta seriale entro i primi 30 secondi dal riavvio del controller di sistema Le funzioni speciali di queste combinazioni di tasti sono disattivate automaticamente 30 secondi dopo la visualizzazione del messaggio di copyright Sun Dopo la disattivazione delle funzioni speciali le co
43. Se impostato su false i moduli di memoria con errori ECC reversibili vengono disattivati dal POST e non possono far parte del dominio Solaris Riavvia automaticamente il dominio quando viene rilevato un errore hardware Inoltre riavvia il sistema operativo Solaris quando il parametro PROM OpenBoot auto boot impostato su true Riavvia il sistema operativo Solaris dopo l esecuzione del POST Riavvia automaticamente il server dopo un ripristino XIR e genera un file core che pu essere utilizzato per risolvere il blocco del sistema Tuttavia tenere presente che deve essere assegnato sufficiente spazio su disco all area di scambio per ospitare il file core 78 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 Come ottenere informazioni sulla diagnosi automatica e sul ripristino Questa sezione descrive vari modi per eseguire il monitoraggio degli errori hardware e ottenere ulteriori informazioni sui componenti associati a errori hardware Verifica dei messaggi di evento di diagnosi automatica I messaggi di evento di diagnosi automatica AD e dominio DOM vengono visualizzati sulla console e nei seguenti output Il file var adm messages se il rapporto eventi stato impostato in modo appropriato come descritto nel Capitolo 3 L output del comando showlogs che visualizza i messaggi di evento registrati sulla console Nei server con un controller di sistema con maggiore memoria SC V2s i messaggi
44. a i seguenti argomenti Introduzione al prodotto a pagina 1 Affidabilit disponibilit e facilit di manutenzione RAS a pagina 5 Controller di sistema a pagina 9 Opzione Capacity on Demand a pagina 14 Introduzione al prodotto Questa sezione presenta le viste anteriore posteriore e superiore del server Netra 1290 La FIGURA 1 1 mostra la vista della parte superiore del server in cui si trovano molte schede ed altri dispositivi La FIGURA 1 2 mostra la vista della parte anteriore interna del server dove si trovano alimentatori ventole vani ventole e dispositivi di memoria La FIGURA 1 3 mostra la posizione delle porte dei connettori e della scheda di distribuzione dell alimentazione del server Netra 1290 Scheda ripetitore L2 RP2 Scheda ripetitore L2 RPO Retro Unit IB_SSC I LT Alloggiamento I O l Coperchio ventole IB HI Sportello di accesso all alloggiamento supporti DI SI Fronte Scheda CPU memoria Scheda CPU memoria Scheda CPU memoria SB4 2 SB2 SBO FIGURA 1 1 Vista
45. a password per LOM e la sessione precedente stata chiusa verr richiesto di immettere la password Vedere la procedura Stabilire una connessione a un terminale ASCII a pagina 16 Capitolo 2 Configurazione della console di sistema 17 Accesso alla console LOM mediante una connessione remota v Accedere alla console LOM mediante una connessione remota Per accedere alla console LOM attraverso una connessione remota ad esempio una connessione SSH alla porta Ethernet 10 100BASE T necessario innanzitutto impostare l interfaccia Consultare la Guida all installazione del server Netra 1290 819 6895 1 Digitare il comando sshal prompt di Solaris per collegarsi al controller di sistema ssh hostname 2 Se stata impostata la password per LOM verr richiesto di immettere la password Enter password 3 Inserire la password corretta impostata in precedenza utilizzando il comando password m Se la password viene accettata il controller di sistema indica che stata stabilita una connessione m Se il server si trova in modalit Standby viene automaticamente visualizzato il prompt lom Connected lom gt m Se il server non in modalit Standby premere Invio per visualizzare il prompt della console di Solaris Connected m Se gi stata stabilita una connessione alla console LOM tramite la porta seriale digitare n per annullare la chiusura forzata 18 M
46. a sequenza di escape quindi uscire dalla sessione del prompt LOM digitando il comando logout seguito da Invio lom gt logout 22 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 e Agosto 2006 m Se si connessi attraverso un server di terminali eseguire il comando del server di terminali per chiudere la connessione m Sela connessione stata stabilita con un comando tip digitare la sequenza di uscita tip tilde e punto 7 v Terminare una sessione quando si connessi al controller di sistema attraverso una connessione di rete 1 Dal prompt di Solaris o dalla PROM OpenBoot passare al prompt LOM digitando la sequenza di escape 2 Terminare la sessione LOM utilizzando il comando logout La sessione remota termina automaticamente lom gt logout Connection closed by foreign host 2 D Comandi dell interfaccia dalla riga di comando di Solaris Molte attivit di amministrazione dei componenti hardware del server possono essere eseguite utilizzando comandi di Solaris dell interfaccia dalla riga di comando Questa sezione descrive alcune di queste procedure m Comando cfgadm a pagina 24 Visualizzare lo stato di base delle schede a pagina 25 Visualizzare lo stato dettagliato delle schede a pagina 25 Eseguire il test di una scheda CPU memoria a pagina 27 Disattivare temporaneamente una scheda CPU memoria a pagina 28 Sostituire a caldo una scheda CPU memoria a pagi
47. aggi memorizzati sul disco del sistema sono disponibili al riavvio del sistema operativo Solaris La visualizzazione dei messaggi sulla porta condivisa della console di Solaris controller di sistema al prompt lom gt viene controllata mediante il comando seteventreporting vedere il documento Sun Fire Entry Level Midrange System Controller Command Reference Manual 819 1268 Ci determina se un messaggio viene stampato al prompt lom gt al momento della registrazione e se viene inviato al sistema di registrazione di Solaris per essere scritto nel file var adm messages Nota I server dotati di controller di sistema con maggiore memoria noti anche come SC V2 hanno un area di memoria di 112 Kbyte addizionali utilizzata per memorizzare i messaggi del firmware Questa memoria non volatile i messaggi memorizzati non vengono cancellati quando il controller di sistema viene spento Il buffer della cronologia LOM originale dinamico e perde le informazioni quando si spegne l alimentazione Il messaggi memorizzati nei registri cronologici permanenti di SC V2 possono essere visualizzati al prompt lom gt utilizzando il comando showlogs p o il comando showerrorbuffer p Per le descrizioni fare riferimento alle sezioni appropriate del documento Sun Fire Entry Level Midrange System Controller Command Reference Manual 819 1268 Capitolo 1 Introduzione al server Netra 1290 13 La FIGURA 1 6 illustra i due buffer dei messaggi Hardware pri
48. alla configurazione 85 Definizione della password della console Le uniche restrizioni per le password della console del controller di sistema sono il set di caratteri ASCII e l emulatore di terminale utilizzati Il controller di sistema utilizza l algoritmo MD5 per generare un hash della password inserita Di conseguenza tutti i caratteri inseriti sono significativi La lunghezza minima della password di 16 caratteri favorisce l utilizzo di frasi anzich di semplici parole Le password dovrebbero essere composte sia da lettere maiuscole che minuscole numeri e caratteri di punteggiatura Per informazioni sull impostazione della password della console vedere la Guida all installazione del server Netra 1290 819 6895 Uso della configurazione predefinita del protocollo SNMP Il protocollo SNMP Simple Network Management Protocol viene comunemente usato per monitorare e gestire le periferiche e i server in rete Per impostazione predefinita SNMP disattivato Nota L utilizzo del software Sun Management Center richiede SNMP Tuttavia poich il controller di sistema non supporta una versione sicura del protocollo SNMP consigliabile non attivare SNMP a meno che non sia necessario usare il software Sun Management Center Riavvio del controller di sistema per l implementazione delle impostazioni v Riavviare il controller di sistema Il controller di sistema deve essere riavviato se viene visualizzato un messaggio d
49. alle azioni dell utente Se la trascrizione non riporta alcune azioni effettuate dall utente allegare in un file a parte i commenti relativi alle azioni che hanno causato la visualizzazione di determinati messaggi m Una copia del file di log del sistema da var adm messages dal momento precedente al verificarsi del guasto m Output della shell LOM per i seguenti comandi del controller di sistema showsc v showboards v showlogs history date showresetstate showenvironment Capitolo 5 Diagnostica 73 Introduzione alle funzioni di diagnosi automatica e ripristino Le funzioni di diagnosi e ripristino sono attivate per impostazione predefinita sui server Netra 1290 Questa sezione offre un introduzione a queste funzioni In base al tipo di errori hardware che si verificano e ai controlli diagnostici impostati il controller di sistema esegue alcune procedure di diagnostica e ripristino come mostra la FIGURA 5 1 Il firmware include un motore di diagnosi automatica AD che rileva e analizza gli errori hardware che influiscono sulla disponibilit di un server Nota Sebbene il server Netra 1290 non supporti i domini multipli come invece si verifica per altri sistemi midrange per convenzione l output diagnostico presenta come stato del sistema lo stato del Dominio A Il sistema in esecuzione Il controller di sistema rileva l errore hardware e mette in pausa il sistema operativo Diagn
50. anuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 ssh nome_host The console is already in use Host somehost acme com Connected May 24 10 27 Idle time 00 23 17 Force logout of other user y n Y Connected lom gt In tal caso necessario utilizzare prima il comando LOM logout sulla connessione seriale per rendere la connessione disponibile invece di eseguire la chiusura forzata Per ulteriori dettagli vedere la sezione seguente Disconnessione dalla console LOM Quando si terminato di utilizzare la console LOM possibile disconnettersi mediante il comando logout La risposta sulla porta seriale lom gt logout Connection closed Nel caso di una connessione di rete la risposta lom gt logout Connection closed Connection to nome_host closed by remote host Connection to nome_host closed Connection closed Capitolo 2 Configurazione della console di sistema 19 Passaggio da una console all altra La connessione alla console del controller di sistema consente di accedere all interfaccia dalla riga di comando LOM del controller di sistema al sistema operativo Solaris e alla PROM OpenBoot In questa sezione vengono descritte le procedure per spostarsi tra m Prompt LOM m Sistema operativo Solaris a PROM OpenBoot Tali procedure vengono riepilogate nella FIGURA 2 1 Digitare init 0 Prompt di Prompt della Solaris PROM OpenBoot
51. b2 o sb4 scheda_destinazione specifica la scheda CPU memoria da aggiornare sb0 sb2 0 sb4 m u aggiorna automaticamente tutte le schede CPU memoria con l immagine prelevata dalla scheda che in quel momento dispone della revisione del firmware pi recente Utilizzare questa opzione per aggiornare le schede CPU memoria di sostituzione m h visualizza la guida relativa al comando Per attivare la PROM OpenBoot aggiornata necessario spegnere e riaccendere il sistema Nota flashupdate non pu recuperare le immagini flash da un URL HTTP protetto tramite ID utente e password Verr restituito un messaggio del tipo flashupdate failed URL does not contain required file file anche nel caso in cui il file sia presente 116 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 gt BB gt a OQ Attenzione Non interrompere l operazione flashupdate Se il comando flashupdate viene terminato in modo irregolare il controller di sistema entra in modalit monoutente ed accessibile solo dalla porta seriale Attenzione Prima di eseguire un aggiornamento flash verificare le revisioni del firmware di tutte le schede mediante il comando showboards p version Attenzione Se l applicazione del controller di sistema scapp o il sistema operativo real time RTOS devono essere aggiornati eseguire il comando flashupdate da una shell LOM in esecuzione sulla connessione seriale in modo da poter svo
52. ce informazioni aggiornate sullo stato ambientale al sistema operativo Solaris Se necessario disattivare dei componenti hardware il controller di sistema comunica al sistema operativo Solaris di effettuare la chiusura del sistema 6 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 Disponibilit Le funzioni di disponibilit del software includono Riconfigurazione dinamica a pagina 7 Interruzione di energia elettrica a pagina 7 Riavvio del controller di sistema a pagina 7 Host Watchdog a pagina 7 Riconfigurazione dinamica I seguenti componenti possono essere riconfigurati in maniera dinamica m Unit disco rigido m Schede CPU memoria m Alimentatori m Ventole Interruzione di energia elettrica Dopo il ripristino dell erogazione di energia elettrica in seguito ad un interruzione il controller di sistema tenta di ripristinare le condizioni precedenti del sistema Riavvio del controller di sistema possibile riavviare il controller di sistema affinch riprenda la gestione del sistema L operazione di riavvio non interferisce con l esecuzione del sistema operativo Solaris gi in corso Host Watchdog Il controller di sistema verifica lo stato del sistema operativo Solaris e ne effettua il ripristino se il sistema cessa di rispondere Capitolo 1 Introduzione al server Netra 1290 7 Facilit di manutenzione Le funzioni relative alla facilit di manutenzione del software gara
53. cheda e il sistema operativo e disattiva i driver di dispositivo ad essa associati Continua il monitoraggio ambientale sebbene i dispositivi sulla scheda non siano disponibili per l uso da parte del sistema Gli argomenti del comando cfgadm xsono riportati nella TABELLA 2 3 TABELLA 2 3 Argomenti del comando cfgadm x Argomento cfgadm x Funzione poweron Attiva l alimentazione di una scheda CPU memoria poweroff Disattiva l alimentazione di una scheda CPU memoria 24 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 La pagina man cfgadm_sbd fornisce informazioni aggiuntive riguardo alle opzioni di cfgadm c ecfgadm x La libreria sbd fornisce le funzionalit per l inserimento a caldo delle schede di sistema di classe sbd attraverso il framework cfgadm w Visualizzare lo stato di base delle schede Il programma cfgadm visualizza informazioni relative alle schede e agli slot Consultare la pagina man cfgadm 1 per le opzioni di questo comando Per molte operazioni necessario specificare i nomi delle schede di sistema Per ottenere i nomi delle schede di sistema digitare cfgadm Se utilizzato senza opzioni il comando cfgadm visualizza informazioni relative a tutti i punti di contatto noti includendo slot di schede e bus SCSI La seguente schermata mostra l output tipico di questo comando CODICE DI ESEMPIO 2 1 Esempio di output del comando cfgadm di base cfgadm Ap_Id Type Receptacl
54. comandi installare i pacchetti Lights Out Management 2 0 SUNWlomr SUNWlomu e SUNW1 omm Questi pacchetti possono essere scaricati dal Download Center per il software Solaris al seguente indirizzo http www sun com download Sotto Systems Administration fare clic sul link Systems Management Nota Le ultime patch per questi pacchetti sono disponibili presso SunSolve nella patch 110208 Si raccomanda vivamente di scaricare la versione pi aggiornata della patch 110208 da SunSolve e di installarla sul server Netra 1290 per utilizzare gli ultimi aggiornamenti del programma di utilit LOM Il presente capitolo tratta i seguenti argomenti m Sintassi dei comandi LOM a pagina 30 m Monitoraggio del sistema da Solaris a pagina 30 m Altre operazioni LOM eseguite da Solaris a pagina 38 29 Sintassi dei comandi LOM La TABELLA 3 1 presenta un riepilogo delle opzioni e degli argomenti del comando lom TABELLA 3 1 Opzioni e argomenti del comando lom Opzione lom Descrizione A on off numero Attiva o disattiva il numero allarmi specificato numero pu essere 1 o 2 a Visualizza i dati relativi allo stato di tutti i componenti c Visualizza la configurazione LOM E on off Attiva o disattiva la registrazione eventi sulla console on 0 off e numero livello Visualizza il registro eventi per il numero di righe e il livello specificati livello pu essere 1 2 o 3 f Visualizza lo stato delle ven
55. comando lom v Continua 25 IB6 26 IB6 27 IB6 v_3 3vdc2 v_1 8vdc0 v_2 4vdc0 status ok status ok status ok System status flags 1 DO JNAUDSDWN 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 zL 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 PSO PST FTO FTO FAN FTO FAN FTO FAN FTO FAN FTO FAN FTO FAN FTO FAN FTO FAN RPO RP2 SBO SB0 P0 SB0 P0 B0 1 SB0 P0 B0 1 SB0 P0 B0 1 SB0 P0 B0 1 SB0 P1 SB0 P1 B0 1 SB0 P1 B0 1 SB0 P1 B0 1 SB0 P1 B0 1 SB0 P2 SB0 P2 B0 1 SB0 P2 B0 1 SB0 P2 B0 1 SB0 P2 B0 1 SB0 P3 SB0 P3 B0 1 SB0 P3 B0 1 SB0 P3 B0 1 SB0 P3 B0 1 SB2 SB2 P0 SB2 P0 B0 1 SB2 P0 B0 1 SB2 P0 B0 1 SB2 P0 B0 1 SB2 P1 SB2 P1 B0 1 SB2 P1 B0 1 JU SWNNF Fro status okay status okay status okay status okay status okay status okay status okay status okay status okay status okay status okay status okay status okay status ok status online DO status okay D1 status okay D2 status okay D3 status okay status online DO status okay D1 status okay D2 status okay D3 status okay status online DO status okay D1 status okay D2 status okay D3 status okay status online DO status okay D1 status okay D2 status okay D3 status okay status ok status online DO status okay D1 status okay D2 status okay D3 status okay status online DO status okay D1 status okay SB2 P1 B0 1 D2 status okay Capitolo 3 Uso di Lights Out Management
56. curo il sistema offre raccomandazioni sulla sicurezza spiega la semplificazione dei domini e fornisce riferimenti sulla sicurezza del sistema operativo Solaris In questo capitolo vengono trattati i seguenti argomenti m Linee guida per la sicurezza a pagina 85 m Selezione di un tipo di connessione remota a pagina 87 m Ulteriori considerazioni sulla sicurezza a pagina 90 Linee guida per la sicurezza Di seguito sono descritte le procedure di protezione alla quale attenersi m Assicurarsi che tutte le password siano conformi alle linee guida per la sicurezza m Cambiare le password regolarmente m Controllare periodicamente che i file di log siano regolari La pratica di configurare un sistema per limitare l accesso non autorizzato definita consolidamento della protezione Esistono numerose operazioni da effettuare durante la configurazione che possono contribuire al consolidamento della protezione del sistema Queste operazioni sono raccomandate per la configurazione del sistema m Modificare le opzioni di sicurezza immediatamente dopo avere aggiornato il firmware delle applicazioni Sun Fire Real Time Operating System RTOS e del controller di sistema e prima di configurare o installare domini Sun Fire m In generale cercare di limitare l accesso al sistema operativo del controller di sistema RTOS m Limitare l accesso fisico alle porte seriali m Riavviare il sistema sulla base delle modifiche apportate
57. del lato superiore del server Manuale di amministrazione del server Netra 1290 e Agosto 2006 Interruttore On Standby SISI Unit DVD ROM Unit nastro Ventole Unit disco 1 Vano IT ventole f Unit disco O Alimentatore lt PS3 Alimentatore L lt PS2 Alimentatore PS1 jj Alimentatore PSO D FIGURA 1 2 Vista del lato anteriore del server Capitolo 1 Introduzione al server Netra 1290 3 Connettori PCI 0 5 Porta SCSI 68 pin 10 100BASE T Porta LOM SC Porta allarmi Porta seriale A LOM Porte NETO e NET1 Porta seriale B Q O 6090 o 0o 0o 0o 0 O O O O O I O i il o o o o Ca o fe ER SERRE ESE FOR OSSEO Aaa E EE EE NERENN EE EEEE RRIECPORE SARE ER FER ER SERRA Oq a m og etete Connessione CA3 CC3 B 00 E N IRINA CR N N iii i OOo 060 FERRI N 090 SERIE Pio 8 er NINININI Connessione CA2 CC2 Scatola di ____ ingresso alim ININA IIIIIISIIIIIIIIIIIN 3 n Ra PE RNN M
58. del server Netra 1290 e Agosto 2006
59. di open su dev ntwdt EFAULT stato specificato un indirizzo di spazio utente non valido EINVAL stato richiesto un comando di controllo inesistente o sono stati forniti parametri non validi EINTR Un thread in attesa di un cambiamento di stato di un componente stato interrotto ENXIO Il driver non installato sul sistema Appendice B Modalit applicazione del timer di watchdog 113 114 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 APPENDICE C Aggiornamento del firmware Quest appendice spiega come aggiornare il firmware del server o installarne una versione precedente Gli argomenti trattati includono m Uso del comando flashupdate a pagina 115 m Uso del comando lom G a pagina 118 Uso del comando flashupdate Il comando flashupdate richiede che la porta Ethernet 10 100BASE T del controller di sistema sia collegata a una rete adeguata e sia configurata in modo da riconoscere un server FTP o HTTP esterno contenente le nuove immagini del firmware da scaricare Il comando flashupdate aggiorna le flash PROM nel controller di sistema e le schede di sistema schede CPU memoria e unit di I O L immagine flash sorgente generalmente memorizzata su un server NFS Nel caso delle schede CPU memoria possibile aggiornare una scheda con l immagine flash prelevata da un altra scheda La sintassi del comando flashupdate la seguente flashupdate y n f url all systemboards sca
60. dicati con il numero del dispositivo In questa sezione vengono descritte le assegnazioni degli slot dell unit di I O PCI e viene fornito un esempio del percorso del dispositivo Nel seguente esempio di codice viene fornita l analisi di una voce della struttura dei dispositivi relativa a un disco SCSI ssm 0 0 pci 19 700000 pci 3 SUNW isptwo 4 sd 5 0 Nota I numeri nel percorso del dispositivo sono in formato esadecimale dove m in19 700000 19 l ID agente AID del controller di I O m 700000 l offset del bus Appendice D Mappatura dei dispositivi 123 in pci 3 3 il numero del dispositivo isptwo l adattatore host SCSI in sd 5 0 a 5 il numero di destinazione SCSI per il disco a 0 il numero di unit logica LUN del disco di destinazione In questa sezione vengono descritte le assegnazioni degli slot dell unit di I O PCI e viene fornito un esempio del percorso del dispositivo La TABELLA D 5 elenca in formato esadecimale il numero di slot il nome dell unit di I O il percorso di ciascuna unit di I O il numero del controller di I O e il bus TABELLA D 5 Mappatura dei dispositivi PCI dell unit IB_SSC Nome unit di I O IB6 Percorso dispositivo Numero slot fisico Numero controller di I O Bus ssm 0 0 pci 18 700000 1 0 0 B ssm 0 0 pci 18 700000 2 1 0 B ssm 0 0 pci 18 700000 3 X 0 B ssm 0 0 pci 18 600000 1 5 0 A ssm 0 0 pci 18 600000 2 W 0 A ssm
61. e TABELLA A 2 Stati di alloggiamento delle schede Nome Descrizione empty Non vi sono schede disconnected La scheda scollegata dal bus di sistema Una scheda pu essere caratterizzata dallo stato scollegato senza che sia stata interrotta l alimentazione Per rimuoverla dallo slot per necessario interrompere l alimentazione alla scheda e che lo stato sia scollegato connected La scheda alimentata ed collegata al bus di sistema possibile visualizzare i componenti su una scheda soltanto se questa si trova nello stato collegato Stati di occupante delle schede Ad una scheda pu corrispondere uno di due stati di occupante configurato o non configurato Lo stato di una scheda scollegata sempre non configurato TABELLA A 3 Stati di occupante delle schede Nome Descrizione configured Almeno uno dei componenti della scheda configurato unconfigured Nessuno dei componenti della scheda configurato 98 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 Condizioni delle schede Ad una scheda pu corrispondere una delle seguenti quattro condizioni sconosciuta ok guasta o inutilizzabile TABELLA A 4 Condizioni delle schede Nome Descrizione unknown La scheda non stata sottoposta a test ok La scheda in funzione failed Il test della scheda ha avuto esito negativo unusable Lo slot della scheda non utilizzabile Stati e condizioni dei componenti Questa
62. e un rapido controllo dello stato dei dispositivi testati max Vengono verificati tutti icomponenti della scheda di sistema eseguendo tutti i test e tutti i modelli di test ad eccezione dei moduli di memoria ed ecache Per quanto riguarda i moduli di memoria ed ecache vengono verificate tutte le posizioni con diversi modelli A questo livello non vengono eseguiti algoritmi pi complessi che richiedono tempi pi lunghi meml Esegue tutti i test al livello predefinito oltre ad algoritmi di test DRAM e SRAM pi approfonditi mem2 Esegue le stesse operazioni di mem1 con l aggiunta di un test DRAM che effettua esplicite operazioni di confronto tra i dati DRAM verbosity level off Non viene visualizzato alcun messaggio di stato min Valore predefinito Vengono visualizzati i messaggi di stato e i messaggi di errore max Vengono visualizzati i messaggi di traccia del test secondario error level off Non viene visualizzato alcun messaggio di errore min Viene visualizzato il nome del test con esito negativo max Valore predefinito Vengono visualizzati tutti gli stati di errore interleave scope interleave mode reboot on error within board across boards optimal fixed off true rilevanti Valore predefinito I banchi di memoria su una scheda di sistema vengono interlacciati tra loro La memoria viene interlacciata su tutti i banchi di memoria di tutte le schede nel server Valore predefinito La memoria viene interlacciata
63. e Occupant Condition NO IB6 PCI _I 0_Bo connected configured ok NO SBO CPU_V3 disconnected unconfigured unknown NO SB2 CPU_V3 connected configured ok NO SB4 unknown empty unconfigured unknown c0 scsi bus connected configured unknown cl scsi bus connected unconfigured unknown c2 scsi bus connected configured unknown v Visualizzare lo stato dettagliato delle schede Per un rapporto pi dettagliato sullo stato utilizzare il comando cfgadm av L opzione a elenca i punti di contatto e l opzione v attiva le relative descrizioni estese Il CODICE DI ESEMPIO 2 2 una schermata parziale generata dal comando cfgadm av L output risulta complesso perch in questa schermata le righe di testo vanno a capo Questo rapporto di stato per lo stesso server utilizzato nel CODICE DI ESEMPIO 2 1 Capitolo 2 Configurazione della console di sistema 25 CODICE DI ESEMPIO 2 2 Output del comando cfgadm av cfgadm av Ap_Id Receptacle Occupant Condition Information When Type Busy Phys_Id NO IB6 connected configured ok powered on assigned Feb 9 13 38 PCI _I 0_Bo n devices ssm 0 0 N0 IB6 NO IB6 pci0 connected configured ok device ssm 0 0 pci 19 700000 Feb 9 13 38 io n devices ssm 0 0 N0 IB6 pci0 NO IB6 pcil connected configured ok device ssm 0 0 pci 19 600000 Feb 9 13 38 io n devices ssm 0 0 N0 IB6 pcil NO IB6 pci2 connected configured ok device ssm 0 0 pci 18 700000 referenced Feb 9 13 38 io n devices ssm 0 0 N
64. e affinch sia sottoposto a ulteriore analisi dal provider di servizi CODICE DI ESEMPIO 5 11 Output del comando showcomponent Componenti disattivati disabled lom gt showcomponent Component Status Pending POST Description N0 SB0 P0 C0 disabled pass UltraSPARC IV 1500MHz 16M ECache N0 SB0 P0 C1 disabled pass UltraSPARC IV 1500MHz 16M ECache N0 SB0 P1 C0 disabled pass UltraSPARC IV 1500MHz 16M ECache N0 SB0 P1 C1 disabled pass UltraSPARC IV 1500MHz 16M ECache N0 SB0 P2 C0 disabled pass UltraSPARC IV 1500MHz 16M ECache N0 SB0 P2 C1 disabled pass UltraSPARC IV 1500MHz 16M ECache N0 SB0 P3 C0 disabled pass UltraSPARC IV 1500MHz 16M ECache N0 SB0 P3 C1 disabled pass UltraSPARC IV 1500MHz 16M ECache N0 SB0 P0 B0 L0 disabled untest 2048M DRAM N0 SB0 P0 B0 L2 disabled untest 2048M DRAM N0 SB0 P0 B1 L1 disabled untest empty N0 SB0 P0 B1 L3 disabled untest empty N0 SB0 P1 B0 L0 disabled untest 2048M DRAM N0 SB0 P1 B0 L2 disabled untest 2048M DRAM N0 SB0 P1 B1 L1 disabled untest empty N0 SB0 P1 B1 L3 disabled untest empty N0 SB0 P2 B0 L0 disabled untest 2048M DRAM N0 SB0 P2 B0 L2 disabled untest 2048M DRAM N0 SB0 P2 B1 L1 disabled untest empty N0 SB0 P2 B1 L3 disabled untest empty N0 SB0 P3 B0 L0 disabled untest 2048M DRAM N0 SB0 P3 B0 L2 disabled untest 2048M DRAM N0 SB0 P3 B1 L1 disabled u
65. e numero di slot Tipo unit di I O Numero di slot per unit di I O PCI 6 Nella TABELLA D 3 vengono elencati il numero di unit di I O per sistema e il nome dell unit di I O TABELLA D 3 Numero e nome delle unit di I O per sistema Numero unit di I O Nome unit di I O 1 IB6 122 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 Ciascuna unit di I O dispone di due controller di I O m Controller di I O 0 m Controller di I O 1 Quando si associa la voce di un dispositivo di I O nella struttura dei dispositivi a un componente fisico del server necessario considerare fino a cinque nodi nella struttura Identificatore del nodo ID ID agente AID del controller di I O Offset del bus Slot PCI Istanza della periferica Nella TABELLA D 4 vengono elencati gli AID dei due controller di I O in ciascuna unit di I O TABELLA D 4 Assegnazioni dell ID agente ai controller di I O Numero di slot Nome unit di I O AID del controller di I O pari AID del controller di I O dispari 6 IB6 24 18 25 19 Il primo numero della colonna un numero decimale Il numero o una combinazione di un numero e una lettera fra parentesi in formato esadecimale Il controller di I O dispone di due lati del bus A e B m Il bus A a 66 MHz indicato dall offset 600000 m Il bus B a 33 MHz indicato dall offset 700000 Gli slot delle schede che si trovano nell unit di I O sono in
66. e operazioni LOM eseguite da Solaris 38 v lt lt lt Attivare gli allarmi 38 Disattivare gli allarmi 39 Modificare la sequenza di escape del prompt 1om gt 39 Interrompere l invio di rapporti da LOM alla console al prompt LOM 40 Aggiornare il firmware 40 Sommario v 4 Risoluzione dei problemi 41 Risoluzione dei problemi di base 41 Distribuzione dell alimentazione 42 v Risoluzione dei problemi al sistema di distribuzione dell alimentazione 42 Funzionamento normale 42 Funzionamento non corretto 43 Ventole principali 43 Controller di sistema 43 Interpretazione delle spie 43 Spie dell armadio del server 44 Spie delle schede o dei componenti 46 Guasti di sistema 47 Unit sostituibili dall utente 49 Disattivazione dei componenti su una scheda 49 Considerazioni speciali per le schede CPU memoria 51 v Isolare una scheda CPU memoria 52 Ripristino di un sistema bloccato 52 v Ripristinare manualmente un server bloccato 53 Trasferimento dell identit del server 54 Risoluzione dei problemi agli alimentatori 55 Risoluzione dei problemi alle scheda CPU memoria 56 Esiti negativi dell operazione di annullamento della configurazione per schede CPU memoria 56 Impossibile annullare la configurazione di una scheda la cui memoria interlacciata con altre schede 57 Impossibile annullare la configurazione di una CPU alla quale collegato un processo 57 Impossibile annullare la configurazione di una CPU prima di aver an
67. ecomponent 51 enablecomponent 51 flashupdate 115 init 0 22 inventory 84 logout 22 lom A 38 lom E 40 lom f 33 lom G 118 lom 1 32 lom t 36 lom v 34 lom X 39 printenv 62 prtfru 84 restartssh 89 setenv 62 setls 50 setupsc 68 showcomponent 50 82 showenvironment 70 showlogs 79 ssh keygen 89 componente condizione 100 disattivazione 49 elenco di esclusione 49 stato 99 stato di alloggiamento 99 stato di occupante 99 stato di salute CHS 75 tipo 100 condizione componente 97 127 connessioni remote di rete SSH 87 console output POST 11 console Solaris connessione dal prompt LOM 21 consolidamento della protezione sistemi 85 controlli di ripristino 78 CPU memoria associazione 121 risoluzione dei problemi 56 annullamento della configurazione 56 configurazione 60 scheda disattivazione 28 isolamento 52 sostituzione 93 test 27 D diag level variabile PROM OpenBoot 63 diagnosi automatica messaggi di evento 79 riepilogo 74 disablecomponent comando 51 disattivazione di un componente 49 disponibilit 7 dispositivo antisospensione 95 mappatura 121 nomi di percorso a dispositivi di sistema fisici 121 senza antisospensione 95 dominio definizione convenzionale 74 semplificazione 90 E elenco di esclusione componenti 49 inserimento manuale 49 enablecomponent comando 51 error level variabile PROM OpenBoot 63 error reset recovery
68. ecuzione sul controller di sistema fornisce un interfaccia dalla riga di comando che consente all utente di modificare le impostazioni di sistema Porte I O Le seguenti porte si trovano sulla parte posteriore del server Porta seriale RS 232 console LOM RJ45 Porta seriale RS 232 riservata RJ45 Due porte Gigabit Ethernet NETO e NET1 RJ 45 Porta allarmi DB 15 Porta Ethernet 10 100BASE T del controller di sistema RJ 45 Porta UltraSCSI Fino a sei porte PCI con supporto di 33 MHz e 66 MHz Quattro ingressi di alimentazione L ubicazione delle porte mostrata nella FIGURA 1 4 Capitolo 1 Introduzione al server Netra 1290 9 Slot PCI 0 5 Porta SCSI 68 pin Porta LOM SC 10 100BASE T Porta allarmi serial a Porta seriale ALOM gt Porte NETO e NETTI Porta seriale B FIGURA 1 4 Posizione delle porte di I O del server possibile utilizzare la porta seriale della console LOM e la porta Ethernet 10 100BASE T per accedere al controller di sistema Utilizzare la porta seriale della console per effettuare un collegamento diretto ad un terminale ASCII o ad un server di terminali in rete NTS Il collegamento della scheda del controller di sistema con un cavo seriale consente di accedere all interfaccia dalla riga di comando del controller di sistema tramite un terminale ASCII o un server di terminali in rete NTS Utilizzare la porta Ethernet 10 100BASE T per collegare
69. eguire il ripristino del dominio m Se il watchdog di applicazione abilitato e si passa alla PROM OpenBoot eseguendo il comando break dal prompt lom del controller di sistema quest ultimo disattiva automaticamente il timer di watchdog Nota Il controller di sistema SC visualizza un messaggio della console come promemoria che il watchdog disattivato dalla prospettiva del controller di sistema Tuttavia quando si passa nuovamente al sistema operativo Solaris il timer di watchdog ancora attivo dalla prospettiva di Solaris Affinch controller di sistema e Solaris visualizzino lo stesso stato di watchdog necessario utilizzare l applicazione di watchdog per attivare o disattivare il watchdog m Se si esegue un operazione di riconfigurazione dinamica DR nella quale si cancella una scheda di sistema contenente la memoria del kernel permanente necessario disattivare la modalit applicazione del timer di watchdog prima dell operazione di DR e attivarla nuovamente al termine di tale operazione Ci necessario perch il software Solaris rende inattivi tutti gli ingressi e le uscite I O di sistema e disattiva tutti gli interrupt durante la cancellazione della memoria permanente Di conseguenza il firmware del controller di sistema e il software Solaris non possono comunicare durante l operazione di riconfigurazione dinamica Notare che questa limitazione non influenza n l aggiunta dinamica di memoria n la cance
70. el controller di sistema CODICE DI ESEMPIO 5 3 Output del test POST del controller di sistema con livello di diagnostica impostato su min SYSTEM CONTROLLER SC POST 21 2001 12 11 17 11 PSR 0x044010e5 PCR 0x04004000 SelfTest running at DiagLevel 0x20 SC Boot PROM Test Boot PROM CheckSum Test IU Test IU instruction set Test Little endian access Test FPU Test FPU instruction set Test SparcReferenceMMU Test SRMMU TLB RAM Test SRMMU TLB Read miss Test SRMMU page probe Test SRMMU segment probe Test SRMMU region probe Test 68 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 CODICE DI ESEMPIO 5 3 Output del test POST del controller di sistema con livello di diagnostica impostato su min Continua SRMMU context probe lt more SCPOST ouput gt Local I2C AT24C64 Test EEPROM Device POST Complete Test Test performing eeprom sequential read Local I2C PCF8591 Test VOLT_AD Device Test channe1 00000001 Voltage 0x00000099 channel1 00000002 Voltage 0x0000009D channel1 00000003 Voltage 0x0000009A channel1 00000004 Voltage 0x00000000 Local I2C LM75 Test TEMPO IIep Device Test Temparature 24 50 Degree C Local I2C LM75 Test TEMP1 Rio Device Test Temparature 23 50 Degree C Local I2C LM75 Test TEMP2 CBH Device Test Temparature 32 0 Degree C Local I2C PCF8574 Test Sc CSR Device Test Console Bus Hub Test CBH Register Access Test sl 37 O
71. ella console simile al seguente Rebooting the SC is required for changes in network settings to take effect 1 Digitare resetsc y per riavviare il controller di sistema Il controller di sistema pu essere riavviato mentre il dominio Solaris in esecuzione 86 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 2 Utilizzare il comando shownetwork per confermare che tutte le modifiche della rete sono state implementate Per informazioni sull uso del Sun Security Toolkit per creare configurazioni sicure per server sui quali viene eseguito il sistema operativo Solaris consultare il seguente sito http www sun com software security jass Selezione di un tipo di connessione remota I servizi SSH e Telnet sul controller di sistema sono disattivati per impostazione predefinita Attivazione di SSH Se il controller di sistema si trova su una rete generica possibile assicurare l accesso remoto al controller di sistema utilizzando SSH invece di Telnet SSH cripta il flusso di dati tra l host e il client Fornisce meccanismi di autenticazione che identificano sia l host che l utente consentendo connessioni sicure tra sistemi conosciuti Telnet non sostanzialmente sicuro poich il protocollo Telnet trasmette le informazioni password incluse non criptate Nota SSH non utile con i protocolli FTP HTTP SYSLOG o SNMPv1 Questi protocolli non sono sicuri e dovrebbero essere utilizzati con cau
72. em Administrator Collection Capitolo 6 Sicurezza del server 91 92 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 e Agosto 2006 APPENDICE A Riconfigurazione dinamica Quest appendice descrive le operazioni di riconfigurazione dinamica delle schede CPU memoria sul server Netra 1290 L appendice tratta i seguenti argomenti Riconfigurazione dinamica a pagina 93 Principi del software DR a pagina 94 Condizioni e stati a pagina 97 Memoria permanente e non permanente a pagina 100 Limiti a pagina 101 Riconfigurazione dinamica Il software di riconfigurazione dinamica DR che fa parte del sistema operativo Solaris consente di effettuare la riconfigurazione dinamica delle schede di sistema e di rimuoverle o installarle con sicurezza in un server quando il sistema operativo Solaris in esecuzione mantenendo al minimo le interruzioni dei processi eseguiti dagli utenti sul sistema possibile utilizzare il software DR per effettuare le seguenti operazioni m Mantenere al minimo le interruzioni di applicazioni di sistema durante l installazione o la rimozione di una scheda m Disattivare un unit guasta rimuovendola prima che il guasto in questione causi il blocco del sistema operativo m Visualizzare lo stato operativo delle schede m Iniziare i test di sistema di una scheda senza interrompere il funzionamento del sistema stesso 93 Interfaccia dalla riga di comando Il comando
73. gC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC warning warning warning warning warning warning warning warning warning warning warning warning warning warning warning warning warning warning warning warning warning warning warning warning warning warning warning warning warning warning warning warning warning warning warning warning warning warning warning warning warning warning warning warning warning 102 102 102 102 102 102 102 102 102 102 102 102 82 92 82 92 82 92 82 92 102 102 102 102 102 102 102 102 82 92 82 92 82 92 82 92 82 82 102 102 102 102 102 102 102 degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC Esempio di output del comando lom t Continua shu shu shu shu shu shu shu shu shu shu shu shu tdown tdown tdown tdown tdown tdown tdown tdown tdown tdown tdown tdown shutdown shutdown shutdown shutdown shutdown shutdown shutdown shutdown shu shu shu shu shu shu shu shu tdown tdown tdown tdown tdown tdown tdown tdown shutdown shutdown shutdown shutdown shutdown shutdown shutdown
74. hiesto Per informazioni vedere il documento Netra 1290 Server Service Manual 819 4374 Le informazioni visualizzate all immissione di questo comando sono le stesse visualizzate nell output relativo al comando Solaris prtdiag v w Verificare i sensori di tensione interni L opzione v visualizza lo stato dei sensori di tensione interni del server Netra 1290 Per verificare lo stato degli alimentatori e dei sensori di tensione interni digitare lom v CODICE DI ESEMPIO 3 5 Esempio di output del comando lom v lom v 1 SSCL 2 SSC1 3 SSCI 4 RPO 5 RPO 6 RP2 7 RP2 8 SBO 9 SBO 10 SB0 PO 11 SB0 P1 12 SB0 P2 13 SB0 P3 14 SB2 15 SB2 16 SB2 P0 17 SB2 P1 18 SB2 P2 19 SB2 P3 20 IB6 21 IB6 22 IB6 23 IB6 24 IB6 Supply voltages v_1 5vdc0 v_3 3vdc0 v_5vdc0 v_chee v_chee v_chee v_chee 1 5vdac0 3 3vdc0 1 5vdc0 v_3 3vdc0 1 5vdac0 3 3vdc0 tah0 tah1 tah2 tah3 v_1 5vdc0 v_3 3vdc0 v_chee v_chee v_chee v_chee tah0 tah1 tah2 tah3 v_1 5vdac0 v_3 3vdc0 v_5vdc0 v_12vac0 v_3 3vdcl status ok status ok status ok status ok status ok status ok status ok status ok status ok status ok status ok status ok status ok status ok status ok status ok status ok status ok status ok status ok status ok status ok status ok status ok Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 CODICE DI ESEMPIO 3 5 Esempio di output del
75. i automatica visualizzato sulla console In questo esempio una sola FRU responsabile dell errore hardware Per i dettagli sui contenuti dei messaggi AD vedere Verifica dei messaggi di evento di diagnosi automatica a pagina 79 Esempio di messaggio di evento di diagnosi automatica visualizzato sulla console AD CSN Time Recommended Action Service action required Event N1290 ASIC AR ADR_PERR 10473006 DomainID A ADInfo 1 SCAPP 17 0 Fri Dec 12 09 30 20 PST 2003 FRU List Count 2 FRU PN 5405564 FRU SN A08712 FRU LOC N0 IB6 FRU PN 5404974 FRU SN 000274 FRU LOC N0 RP2 Nota Contattare il provider di servizi quando compaiono messaggi di diagnosi automatica di questo tipo Il provider di servizi analizzer le informazioni di diagnosi automatica ed effettuer le operazioni necessarie L output generato dai comandi showlogs showboards showcomponent e showerrorbuf fer integra le informazioni relative alla diagnosi visualizzate nei messaggi di evento e pu essere utilizzato per la risoluzione dei problemi Per i dettagli relativi alle informazioni di diagnosi visualizzate da questi comandi vedere Come ottenere informazioni sulla diagnosi automatica e sul ripristino a pagina 79 Durante il processo di ripristino automatico il POST verifica lo stato di salute dei componenti delle FRU che sono state aggiornate dal motore AD Il POST utilizza queste informazioni e ten
76. i i test al livello default oltre ad algoritmi di prova DRAM e SRAM pi approfonditi Per quanto riguarda i moduli di memoria ed ecache vengono verificate tutte le posizioni con diversi modelli A questo livello non vengono eseguiti algoritmi pi complessi che richiedono tempi pi lunghi mem2 Esegue le stesse operazioni di memi con l aggiunta di un test DRAM che effettua esplicite operazioni di confronto dei dati DRAM v Disattivare temporaneamente una scheda CPU memoria Se la scheda CPU memoria si guasta e non disponibile una scheda sostitutiva o un pannello di riempimenti possibile utilizzare il comando cfgadam per disattivare la scheda Scollegare la scheda e disattivare l alimentazione utilizzando il comandocfgadm come superutente cfgadm c disconnect id ap dove id ap una delle voci seguenti NO SB0 NO SB2 o NO SB4 w Sostituire a caldo una scheda CPU memoria L operazione di sostituzione a caldo della scheda CPU memoria uguale alla procedura di rimozione e installazione di una scheda Per le istruzioni consultare la Guida all installazione del server Netra 1290 819 6895 28 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 e Agosto 2006 CAPITOLO 3 Uso di Lights Out Management Questo capitolo spiega come utilizzare i comandi specifici di LOM Lights Out Management disponibili nel sistema operativo Solaris per monitorare e gestire il server Netra 1290 Per utilizzare questi
77. i rendersi conto che questa non pu essere scollegata La schermata di stato cfgadm indica che la scheda non pu essere scollegata Questo problema si verifica quando la scheda fornisce un servizio hardware essenziale che non pu essere assegnato ad un altra scheda Capitolo 4 Risoluzione dei problemi 59 Esiti negativi dell operazione di configurazione per schede CPU memoria Impossibile configurare la CPUO o CPUI se una delle due configurata Prima di tentare di configurare la CPUO o CPUI accertarsi che l altra non sia configurata possibile configurare la CPUO e la CPU1 solo quando entrambe non sono configurate Le CPU su una scheda devono essere configurate prima di configurare la memoria necessario configurare tutte le CPU sulla scheda di sistema prima di configurare la memoria Se si tenta di configurare la memoria e una o pi CPU non sono ancora configurate il sistema visualizza il seguente messaggio di errore cfgadm Hardware specific failure configure N0 SB2 memory Can t config memory if not all cpus are online ssm 0 0 memorycontroller 60 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 e Agosto 2006 CAPITOLO 5 Diagnostica Questo capitolo descrive le procedure di diagnostica e include i seguenti argomenti Test di autodiagnostica all accensione a pagina 61 Software SunVTS a pagina 70 Diagnostica delle condizioni ambientali a pagina 70 Come facilitare il
78. icevere sulla console Per impedire la visualizzazione dei messaggi LOM quando visualizzato il prompt LOM disattivare l invio di rapporti sugli eventi seriali Questa azione corrisponde alcomando seteventreporting descritto nel documento Sun Fire Entry Level Midrange System Controller Command Reference Manual 819 1268 Per interrompere l invio di rapporti da LOM alla console digitare lom E off Per attivare l invio dei rapporti sugli eventi seriali digitare lom E on v Aggiornare il firmware Per aggiornare il firmware digitare lom G file firmware Per una descrizione completa vedere l Appendice C 40 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 CAPITOLO 4 Risoluzione dei problemi Questo capitolo fornisce informazioni relative alla risoluzione di problemi del server ed include i seguenti argomenti Risoluzione dei problemi di base a pagina 41 Interpretazione delle spie a pagina 43 Guasti di sistema a pagina 47 Ripristino di un sistema bloccato a pagina 52 Risoluzione dei problemi agli alimentatori a pagina 55 Risoluzione dei problemi alle scheda CPU memoria a pagina 56 Risoluzione dei problemi di base In un server Netra 1290 funzionante senza problemi noti il sistema non dovrebbe visualizzare alcuna condizione di errore Ad esempio La spia di guasto di sistema non dovrebbe essere accesa Le spie di gua
79. il controller di sistema alla rete Attivit di gestione del sistema Il prompt LOM fornisce l interfaccia dalla riga di comando per il controller di sistema oltre a visualizzare i messaggi della console La TABELLA 1 1 riporta alcune delle attivit di gestione del sistema 10 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 TABELLA 1 1 Attivit selezionate di gestione del controller di sistema Attivit Comandi Configurazione del controller di sistema Configurazione del server Accensione o spegnimento delle schede e accensione o spegnimento del server Test della scheda CPU memoria Ripristino del controller di sistema Definizione dei componenti come difettosi o funzionanti Aggiornamento del firmware Visualizzazione delle impostazioni attuali del controller di sistema Visualizzazione dello stato corrente del sistema Impostazione della data dell ora e del fuso orario Visualizzazione di data e ora password setescape seteventreporting setupnetwork setupsc setalarm setlocator poweron powerof f reset shutdown testboard resetsc disablecomponent enablecomponent flashupdate showescape showeventreporting shownetwork showsc showalarm showboards showcomponent showenvironment showfault showhostname showlocator showlogs showmodel showresetstate setdate showdate Console di Solaris possibile accedere alla console di Solaris se in esecuzione il
80. ione dispositivi 95 setenv comando 62 setls comando 50 setupsc comando 68 showcomponent comando 50 82 showenvironment comando 70 showlogs comando 79 sicurezza ulteriori considerazioni 90 utenti e password 85 sistema consolidamento della protezione 85 controller 9 POST vedere SCPOST registrazione messaggi 13 risoluzione dei problemi 43 guasti 47 ripristino di sistema bloccato 52 76 scheda indicatori 12 trasferimento dell identit 54 SNMP 86 spia di guasto verifica dello stato in remoto 32 spie 43 FRU 42 funzione 45 pannello frontale 44 pannello posteriore 46 scheda indicatori di sistema 12 stati 48 ssh keygen comando 89 stato componente 97 SunVTS descrizione 70 documentazione 70 syslog file 41 T temperatura eccessiva 70 temperatura interna verifica 36 terminazione di una sessione connessione di rete 23 porta seriale 22 test 41 test di autodiagnostica all accensione vedere POST timer di watchdog API 107 attivazione 108 disattivazione 108 impostazione del periodo di timeout 107 limiti 105 programma di esempio 110 strutture di dati 109 visualizzazione dello stato 109 U use nvramrc variabile OpenBoot PROM 64 V ventola risoluzione dei problemi al vano ventole 43 verifica dello stato 33 verbosity level variabile PROM OpenBoot 63 verifica informazioni di errore 83 messaggi di evento 79 stato dei componenti 81 130 Manuale di amministrazione
81. istema operativo Solaris SF SOLARIS DE e la versione del motore di diagnosi la versione del sistema operativo Solaris in uso m Time Il giorno della settimana il mese la data l orario ore minuti e secondi il fuso orario e l anno della diagnosi automatica m FRU List Count Il numero dei componenti FRU coinvolti nell errore e i seguenti dati delle FRU a Se coinvolto un singolo componente il numero parte il numero di serie e la posizione della FRU vengono visualizzati come mostrato dal CODICE DI ESEMPIO 5 5 m Se sono coinvolti pi componenti il numero parte il numero di serie e la posizione della FRU di ogni componente interessato vengono riportati come mostrato dal CODICE DI ESEMPIO 5 9 Tenere presente che non tutte le FRU elencate sono necessariamente difettose Il guasto potrebbe riguardare solo una parte dei componenti identificati m Se il motore di diagnosi SCAPP non pu individuare componenti specifici viene visualizzato il termine UNRESOLVED come mostrato dal CODICE DI ESEMPIO 5 9 m Recommended Action Service action required Segnala all amministratore di contattare il provider di servizi per ulteriori operazioni di assistenza Inoltre indica la fine del messaggio di diagnosi automatica CODICE DI ESEMPIO 5 9 Esempio di messaggio di diagnosi automatica Tue Dec 02 14 35 56 commando lom ErrorMonitor Domain A has a SYSTEM ERROR Tue Dec 02 14 35 59 commando lom AD Event N1290 CSN
82. istrazione 13 monitoraggio condizioni ambientali 11 domini bloccati 76 monitoraggio dell ambiente 11 N nodi mappatura 121 non permanente memoria 100 ntwdt driver 106 O OpenBoot passaggio al prompt da LOM 22 da Solaris 22 variabile PROM 62 auto boot 64 diag level 63 error level 63 error reset recovery 64 interleave mode 63 interleave scope 63 reboot on error 63 use nvramrc 64 verbosity level 63 P password utenti e sicurezza 85 permanente memoria 100 POST 61 configurazione 62 controllo 67 parametri 63 variabili PROM OpenBoot 62 printenv comando 62 prtfru comando 84 Q quiescenza 94 R rapporti sugli eventi 40 RAS 5 reboot on error variabile PROM OpenBoot 63 restartssh comando 89 riconfigurazione dinamica 93 componente condizione 100 stato 99 dispositivi con inserimento a caldo 97 limiti 101 memoria non permanente 100 permanente 100 punto di contatto 95 fisico 96 logico 96 scheda condizione 99 stato 98 timeout 95 vantaggi 93 ripristino automatico 75 risoluzione dei problemi alimentatore 55 altri comandi 84 CPU memoria 56 S scheda condizione 99 stato Indice analitico 129 base 25 dettagliato 25 stato di alloggiamento 98 stato di occupante 98 test 27 SCPOST controllo 67 Secure Shell SSH protocollo chiavi host 89 server SSHv2 87 semplificazione dei domini 90 sensori di tensione 34 senza antisospens
83. ito il server non dispone di memoria sufficiente una volta rimossa la scheda cfgadm Hardware specific failure unconfigure N0 SB0 Insufficient memory Ridurre il carico di memoria sul sistema e ritentare Per praticit installare un quantitativo di memoria addizionale in un altro slot per scheda 58 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 Aumento della domanda di memoria Se l operazione di annullamento della configurazione ha esito negativo e vengono visualizzati i messaggi riportati di seguito la domanda di memoria aumentata durante l operazione di annullamento della configurazione cfgadm Hardware specific failure unconfigure N0 SB0 Memory operation failed cfgadm Hardware specific failure unconfigure N0 SB0 Memory operation refused Ridurre il carico di memoria sul sistema e ritentare Impossibile annullare la configurazione di una CPU L annullamento della configurazione di una CPU fa parte della procedura di annullamento della configurazione per una scheda CPU memoria Se l operazione non disattiva la CPU il seguente messaggio viene registrato sulla console WARNING Processor number failed to offline Questo problema si verifica se m Vi sono processi collegati alla CPU m La CPU l ultima di una serie di CPU m La CPU l ultima CPU in linea del server Impossibile scollegare una scheda possibile che si annulli la configurazione di una scheda per po
84. izione transitoria ad esempio la mancata sospensione di un processo possibile ritentare l operazione 94 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 Timeout RPC o TCP o interruzione della connessione I timeout si verificano dopo due minuti per impostazione predefinita probabile che gli amministratori debbano aumentare il valore relativo al timeout al fine di evitare timeout durante un periodo di quiescenza del sistema operativo prodotto dal software DR che potrebbe richiedere un periodo di tempo superiore ai due minuti Durante il periodo di quiescenza del sistema il sistema e i servizi di rete ad esso relativi non sono disponibili per un periodo di tempo che pu superare i due minuti Questi cambiamenti influiscono sia sui client sia sui server Dispositivi antisospensione e senza antisospensione Quando il software DR sospende il sistema operativo necessario sospendere tutti i driver delle unit che sono collegate al sistema operativo Se non possibile sospendere un driver oppure ripristinarlo in seguito l operazione del software DR ha esito negativo Un dispositivo antisospensione non accede alla memoria o interrompe il sistema durante il periodo di quiescenza del sistema operativo Un driver ha caratteristiche di antisospensione se supporta la funzione di quiescenza del sistema operativo sospensione ripristino Un driver antisospensione garantisce anche che una volta completata con successo una
85. izioni particolari ma sono flag software che possibile impostare tramite processi utente o dalla riga di comando Per attivare un allarme dalla riga di comando digitare lom A on dove n il numero dell allarme che si desidera attivare 1 2 o 3 38 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 v Disattivare gli allarmi Per disattivare un allarme digitare lom A off n dove n il numero dell allarme che si desidera disattivare 1 2 o 3 v Modificare la sequenza di escape del prompt lom gt La sequenza di caratteri consente di uscire dal sistema operativo Solaris e passare al prompt lom gt Per modificare la sequenza di escape predefinita digitare lom X xy dove xy sono i caratteri alfanumerici che si desidera utilizzare Nota Per alcuni caratteri speciali per una corretta interpretazione della shell potrebbe essere richiesto l uso di virgolette Nota Scegliere una sequenza di escape che non inizi con una sequenza di caratteri digitata di frequente alla console In caso contrario il ritardo tra la pressione dei tasti e la visualizzazione dei caratteri sullo schermo potrebbe generare confusione Capitolo 3 Uso di Lights Out Management 39 v Interrompere l invio di rapporti da LOM alla console al prompt LOM I rapporti sugli eventi LOM possono interferire con le informazioni che si sta tentando di inviare o di r
86. l prompt LOM dalla console di Solaris 20 Passare alla console di Solaris dal prompt LOM 21 Passare al prompt LOM dalla PROM OpenBoot 22 Passare al prompt OpenBoot dal prompt LOM 22 Passare al prompt OpenBoot quando Solaris in esecuzione 22 lt lt lt lt Terminare una sessione quando si connessi al controller di sistema attraverso la porta seriale 22 v Terminare una sessione quando si connessi al controller di sistema attraverso una connessione di rete 23 iv Manuale di amministrazione del server Netra 1290 e Agosto 2006 Comandi dell interfaccia dalla riga di comando di Solaris 23 Comando cfgadm 24 lt lt lt lt lt Opzioni del comando 24 Visualizzare lo stato di base delle schede 25 Visualizzare lo stato dettagliato delle schede 25 Eseguire il test di una scheda CPU memoria 27 Disattivare temporaneamente una scheda CPU memoria 28 Sostituire a caldo una scheda CPU memoria 28 3 Uso di Lights Out Management 29 Sintassi dei comandi LOM 30 Monitoraggio del sistema da Solaris 30 v lt lt lt lt lt lt Visualizzare la documentazione LOM online 31 Visualizzare la configurazione LOM 31 Verificare lo stato della spia di guasto e degli allarmi 32 Visualizzare il registro degli eventi 32 Verificare le ventole 33 Verificare i sensori di tensione interni 34 Verificare la temperatura interna 36 Visualizzare tutti i dati relativi allo stato dei componenti e alla configurazione LOM 38 Altr
87. l timer di watchdog 111 La struttura dei dati utilizzata con gli IOCTL LOMIOCALCTL e LOMIOCALSTATE la seguente CODICE DI ESEMPIO B 4 LOMIOCALCTLe LOMIOCALSTATE Struttura dei dati degli IOCTL include lt fentl h gt include lt lom_io h gt define LOM_DEVICE dev lom define ALARM_OFF 0 define ALARM_ON 1 int main int fd ret lom_aldata_t ald ald alarm_no ALARM_NUM_3 ald state ALARM_ OFF fd open LOM DEVICE O_RDWR if fa 1 return 1 Set Alarm3 to on state ald state ALARM_ON loctl fd LOMIOCALCTL void amp ald Get Alarm3 state ioctl fd LOMIOCALSTATE char amp ald Set Alarm3 to off state ald state ALARM_ OFF ioctl fd LOMIOCALCTL char amp ald Get Alarm3 state ioctl fd LOMIOCALSTATE char amp ald printf alarm d state d n ald alarm no close fd return 0 printf alarm d state d n ald alarm_no printf Error opening device s n LOM_ DEVICE ald state ald state 112 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 Messaggi di errore del timer di watchdog La TABELLA B 2 descrive i messaggi di errore del timer di watchdog che potrebbero essere visualizzati ed il relativo significato TABELLA B 2 Messaggi di errore del timer di watchdog Messaggio di errore Significato EAGAIN Si tentato di aprire pi di una istanza
88. le FRU sopra riportate inserite nell elenco di esclusione necessario rivolgersi all assistenza Sun Disattivazione dei componenti su una scheda Il controller di sistema supporta la funzione di blacklisting inserimento in elenco di esclusione che consente all utente di disattivare determinati componenti su una scheda TABELLA 4 5 Questa funzione genera un elenco di componenti della scheda di sistema che non verranno sottoposti a test e non verranno configurati nel sistema operativo Solaris L elenco dei componenti da escludere viene memorizzato nella memoria non volatile Capitolo 4 Risoluzione dei problemi 49 L inserimento di un componente nell elenco di esclusione richiede la specifica di un determinato nome Il nome di esclusione si ricava dal sistema e dal sottosistema a cui appartiene il componente Per i sistemi CPU il nome per l elenco di esclusione del tipo seguente slot porta banco fisico banco logico Per le unit di I O il nome per l elenco di esclusione del tipo seguente slot porta bus o slot scheda Per i sistemi ripetitore il nome per l elenco di esclusione del tipo seguente slot La TABELLA 4 5 descrive i nomi dei componenti inseriti nell elenco di esclusione TABELLA 4 5 Nomi dei componenti per l elenco di esclusione Componente di sistema Sistema CPU Sottosistema del componente Variabile Nome componente Schede CPU memoria slot SBO SB2 SB4 Porte sulla scheda CPU memoria porta PO P1 P2
89. le che in alcune circostanze il modo migliore di ripristinare il servizio consista nel ricorrere ad un server sostitutivo completo Per facilitare il rapido trasferimento dell identit del sistema e delle impostazioni di base da un server all altro rimuovere la scheda per configurazione di sistema SCC dal lettore SCC SCCR del server difettoso e inserirla nel lettore SCC del server sostitutivo Le seguenti informazioni sono memorizzate sulla scheda di configurazione di sistema SCC m Indirizzi MAC Porta Ethernet 10 100BASE T del controller di sistema Porta Gigabit Ethernet NETO integrata Porta Gigabit Ethernet NETI integrata m ID host m Configurazioni LOM critiche Password LOM Sequenza di escape Impostazioni di rete SC indirizzo IP DHCP gateway ecc Livello eventreporting Host watchdog attivato o disattivato Interruttore On Standby attivato o disattivato Modalit protetta attivata o disattivata m Configurazioni critiche della PROM OpenBoot auto boot boot device diag device use nvramrc local mac address 54 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 e Agosto 2006 Risoluzione dei problemi agli alimentatori Ogni alimentatore PSU dotato di proprie spie come segue m Alimentazione Attiva Accesa se l alimentatore sta erogando energia lampeggiante se l unit PSU in modalit Standby m Guasto Accesa se l alimentatore ha rilevato la presenza di un guasto e ha disattiva
90. lgere un monitoraggio completo dei risultati Attenzione Prima di aggiornare le schede CPU memoria o l unit di I O verificare che tutte le schede da aggiornare siano accese utilizzando il comando poweron Aggiornare a una versione superiore il firmware del server Netra 1290 con il comando flashupdate Accendere tutte le schede lom gt poweron all Aggiornare il firmware sul controller di sistema lom gt flashupdate f url all Questo passaggio porta le schede CPU memoria IB6 e il controller di sistema allo stesso livello superiore di firmware Spegnere il sistema operativo Solaris Spegnere il server Accendere il server Appendice C Aggiornamento del firmware 117 v Aggiornare a una versione inferiore il firmware del server Netra 1290 con il comando flashupdate 1 Accendere tutte le schede lom gt poweron all 2 Aggiornare il firmware a una versione inferiore sul controller di sistema lom gt flashupdate f url all Questo passaggio porta le schede CPU memoria IB6 e il controller di sistema allo stesso livello inferiore di firmware 3 Spegnere il sistema operativo Solaris 4 Spegnere il server 5 Accendere il server Uso del comando lom G Esistono quattro tipi di immagine che vengono trasferiti utilizzando il comando lom G m lw8pci flash contiene il test POST locale della scheda I O m lw8cpu flash contiene il test POST e la
91. lit applicazione del timer di watchdog a pagina 104 Funzionalit non supportate e limiti del timer di watchdog a pagina 105 Uso del driver ntwdt a pagina 106 Informazioni sulla API utente a pagina 107 Uso del timer di watchdog a pagina 107 Programmazione dell Allarme 3 a pagina 111 Messaggi di errore del timer di watchdog a pagina 113 Nota Quando il timer di watchdog in uso per ritornare al timer di watchdog predefinito non programmabile e al comportamento delle spie predefinito nessun Allarme 3 necessario riavviare il sistema operativo Solaris 103 Informazioni sulla modalit applicazione del timer di watchdog Il meccanismo di watchdog rileva un blocco di sistema o un blocco o crash di un applicazione se presenti Il watchdog un timer che viene continuamente riazzerato da un applicazione utente fintanto che il sistema operativo e l applicazione utente sono in esecuzione Quando l applicazione reimposta il watchdog il timer pu scadere per una delle seguenti cause m Crash dell applicazione che reimposta il timer m Blocco o crash del thread che reimposta il timer nell applicazione m Blocco di sistema Quando il watchdog di sistema in esecuzione un blocco di sistema o pi specificatamente il blocco del gestore degli interrupt del clock determina una scadenza del timer La modalit di watchdog del sistema l impostazione predefinita Se il watchdog dell a
92. llazione di una scheda non contenente memoria permanente In tali casi la modalit applicazione del timer di watchdog pu essere eseguita contestualmente all implementazione della riconfigurazione dinamica Per individuare le schede di sistema che contengono memoria kernel permanente possibile eseguire il seguente comando sh gt cfgadm lav grep i permanent m Se il sistema operativo Solaris si blocca nelle seguenti condizioni il firmware del controller di sistema non in grado di rilevare il blocco di Solaris m La modalit applicazione del timer di watchdog impostata m Il timer di watchdog non attivato a Non viene eseguita alcuna operazione di reimpostazione dall utente Appendice B Modalit applicazione del timer di watchdog 105 m Il timer di watchdog fornisce un monitoraggio parziale dell avvio possibile utilizzare il watchdog di applicazione per monitorare il riavvio di un dominio Tuttavia il riavvio di un dominio non monitorato per a Avvio dopo un accensione a freddo Ripristino di un dominio bloccato o guasto In questi ultimi casi non viene rilevato l eventuale esito negativo di un operazione di avvio e non viene tentato alcun ripristino m Il modo applicazione del timer di watchdog non fornisce alcun monitoraggio dell avvio dell applicazione In modalit applicazione se l applicazione non si avvia il problema non viene rilevato e non viene tentato alcun ripristino Uso del driver
93. llegati 2 Controllare che le posizioni degli interruttori siano corrette su tutte le FRU interessate 3 Controllare che le spie sulle FRU interessate siano come indicato nelle sezioni seguenti Funzionamento normale La TABELLA 4 1 descrive lo stato delle spie di tutte le FRU quando il server Netra 1290 funziona correttamente TABELLA 4 1 Stato spie FRU FRU Stato spie in modalit Standby Stato spie all accensione Alimentatori Spie alimentazione verdi lampeggianti Spie di alimentazione verdi Tutte le altre spie sono spente Tutte le altre spie sono spente Schede di sistema Spia di alimentazione IB_SSC verde Spie di alimentazione verdi Tutte le altre spie sono spente Tutte le altre spie sono spente Ventole principali vano ventole Ventole IB Unit disco rigido e Spia di alimentazione vano ventole verde Spia di alimentazione vano ventole verde Tutte le altre spie sono spente Tutte le altre spie sono spente Tutte le spie sono spente Tutte le spie sono spente Tutte le spie sono spente Spie di alimentazione verdi Tutte le altre spie sono spente 42 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 Funzionamento non corretto Quando si verifica una condizione non normale nell alimentazione in ingresso su una o pi delle FRU interessate si accende la spia di guasto gialla Jem Ventole principali Il server dotato di un vano ventole che raffredda tutti i componenti nel server Il vano ventole contiene otto ventole
94. ma attivo Sorgente A e Sorgente B Guasto di sistema Accesso superiore Allarme 1 e Allarme 2 FIGURA 1 5 Scheda degli indicatori di sistema Gli indicatori LED spie funzionano come descritto nella TABELLA 1 2 TABELLA 1 2 Funzioni delle spie di sistema Nome Colore Funzione Posizione Bianco Normalmente spento pu essere acceso tramite comando utente Guasto di sistema Giallo Si accende quando il LOM rileva un guasto Sistema attivo Verde Si accende quando il server viene alimentato Accesso superiore Giallo Si accende quando si verifica un guasto in una FRU che pu essere sostituita soltanto accedendovi dalla parte superiore del sistema UNIX in esecuzione Verde Si accende quando in esecuzione il sistema operativo Solaris Questo indicatore spento all accensione del server Pu essere ripristinato da un timeout di watchdog o mediante conferma dell Allarme 3 definito dall utente per ulteriori informazioni vedere Programmazione dell Allarme 3 a pagina 111 Allarme 1 e Allarme 2 Verde Si accende in seguito ad eventi specificati nel prompt LOM Sorgente A e Sorgente B Verde Si accende quando sono attive le relative fonti di alimentazione Questo indicatore ripetuto sul retro del sistema 12 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 Registrazione dei messaggi del controller di sistema Il controller di sistema genera messaggi con indicazione oraria per gli eventi di sistema e i
95. matica 79 Verifica dello stato dei componenti 81 Verifica delle informazioni di errore aggiuntive 83 Altri comandi per la risoluzione dei problemi 84 Sommario vii Sicurezza del server 85 Linee guida per la sicurezza 85 Definizione della password della console 86 Uso della configurazione predefinita del protocollo SNMP 86 Riavvio del controller di sistema per l implementazione delle impostazioni 86 v Riavviare il controller di sistema 86 Selezione di un tipo di connessione remota 87 Attivazione di SSH 87 v Attivare SSH 88 Funzioni non supportate da SSH 89 Modifica delle chiavi host SSH 89 Ulteriori considerazioni sulla sicurezza 90 Speciali combinazioni di tasti per l accesso alla shell RTOS 90 Semplificazione dei domini 90 Sicurezza del sistema operativo Solaris 91 Riconfigurazione dinamica 93 Riconfigurazione dinamica 93 Interfaccia dalla riga di comando 94 Principi del software DR 94 Quiescenza 94 Timeout RPC o TCP o interruzione della connessione 95 Dispositivi antisospensione e senza antisospensione 95 Punti di contatto 95 Operazioni DR 96 Componenti hardware con inserimento a caldo 97 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 e Agosto 2006 Condizioni e stati 97 Stati e condizioni delle schede 98 Stati di alloggiamento delle schede 98 Stati di occupante delle schede 98 Condizioni delle schede 99 Stati e condizioni dei componenti 99 Stati di alloggiamento dei componenti 99 Stati di occupante dei componenti 9
96. mbinazioni di tasti funzionano come normali tasti di controllo Poich la sicurezza del controller di sistema potrebbe essere compromessa da accessi non autorizzati alla shell RTOS si raccomanda di monitorare l accesso alle porte seriali del controller di sistema Semplificazione dei domini Un modo per contribuire alla sicurezza di un server Netra 1290 consiste nel ridurre al minimo l installazione di software Limitando il numero dei componenti software installati su ogni dominio procedura definita semplificazione dei domini possibile ridurre il rischio di falle al sistema sicurezza che possono essere sfruttate da potenziali intrusi Per un analisi approfondita della semplificazione dei domini compresi alcuni esempi vedere Minimizing Domains for Sun Fire V1280 6800 12K and 15K Systems articolo in due parti disponibile online all indirizzo http www sun com security blueprints 90 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 Sicurezza del sistema operativo Solaris Per informazioni sulla sicurezza del sistema operativo Solaris consultare i seguenti testi e articoli m Solaris Security Best Practices disponibile online all indirizzo http www sun com software security blueprints m Solaris Security Toolkit disponibile online all indirizzo http www sun com software security jass m Solaris 8 System Administration Supplement o System Administration Guide Security Services in Solaris 9 Syst
97. n error P3_ADDR 1 15 58 12 noname lom SB0 ar0 Bit in error P3_ADDR 0 12 noname lom AR Interconnect test System board SB0 ar0 address 7 noname lom SB0 ar0 Bit in error P3_PREREO 0 58 17 noname lom SB0 ar0 Bit in error P3_ADDR 18 7 noname lom SB0 ar0 Bit in error P3_ADDR 17 Capitolo 4 Risoluzione dei problemi 51 Una scheda CPU memoria che non supera il test di interconnessione potrebbe impedire al comando poweron di completare la procedura di accensione del sistema Il sistema torner quindi al prompt lom gt Come misura temporanea prima che intervenga il servizio di assistenza la scheda CPU memoria pu essere isolata dal sistema w Isolare una scheda CPU memoria 1 Digitare i comandi seguenti lom gt disablecomponent SBx lom gt poweroff lom gt resetsc y 2 Digitare il comando poweron Ripristino di un sistema bloccato Se non possibile collegarsi al sistema operativo Solaris e se il comando break specificato dalla shell LOM non ripristina il controllo del sistema restituendolo al prompt ok della PROM OpenBoot il sistema non risponde In alcune circostanze l host watchdog rileva che il sistema operativo Solaris non risponde e ripristina automaticamente il sistema Presupponendo che l host watchdog non sia stato disattivato utilizzando il comando setupsc l host watchdog effettua il ripristino automatico del sistema inoltre possibile specificare il comando rese
98. na 28 Nota Non necessario attivare esplicitamente la riconfigurazione dinamica La funzionalit DR attivata per impostazione predefinita Capitolo 2 Configurazione della console di sistema 23 Comando cfgadm Il comandocfgadm 1M mette a disposizione operazioni di gestione della configurazione su risorse hardware riconfigurabili in maniera dinamica La TABELLA 2 1 elenca gli stati delle schede DR TABELLA 2 1 Stati delle schede DR dal controller di sistema SC Stati delle schede Descrizione Available Lo slot non stato assegnato Assigned La scheda stata assegnata ma il componente hardware non stato configurato per utilizzarla La scheda pu essere riassegnata dalla porta dello chassis o rilasciata Active La scheda in uso Non possibile riassegnare una scheda attiva Opzioni del comando Gli argomenti del comando cfgadm c sono riportati nella TABELLA 2 2 TABELLA 2 2 Argomenti del comando cfgadm c Argomento cfgadm c Funzione connect Lo slot fornisce alimentazione alla scheda e inizia a monitorarla Lo slot viene assegnato se non stato assegnato in precedenza disconnect Il sistema interrompe il controllo della scheda e lo slot non viene alimentato configure Il sistema operativo assegna dei ruoli funzionali ad una scheda e carica i driver di dispositivo per la scheda e per i dispositivi ad essa collegati unconfigure Il sistema interrompe il collegamento logico tra la s
99. ncipale del server CPU principale Messaggi di Solaris x var adm messages y Eliminazione Controller di sistema l Registro cronologico Registro cronologico LOM LOM nel buffer circolare permanente N N A Eliminazione Messaggio LOM Porta LOM I comandi LOM consentono l accesso al registro cronologico quando il sistema acceso o in modalit standby vale a dire quando il controller di sistema non stato interrotto o scollegato dall alimentazione FIGURA 1 6 Registrazione del controller di sistema Opzione Capacity on Demand L opzione Capacity on Demand COD fornisce risorse di elaborazione aggiuntive su server con schede CPU memoria UltraSPARC IV a seconda delle necessit Queste CPU aggiuntive vengono fornite sulle schede CPU memoria COD installate sul server Tuttavia per poter accedere a queste CPU COD necesario prima acquistare le licenze dei diritti d uso RTU In seguito all acquisto di una licenza RTU COD per le CPU COD possibile attivare tali CPU in base alle necessit 14 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 e Agosto 2006 CAPITOLO 2 Configurazione della console di sistema Questo capitolo spiega in dettaglio le procedure con i relativi esempi per il collegamento al sistema e la navigazione tra la shell LOM e la console Il capitolo spiega inoltre come terminare una sessione del controller di sistema In
100. ncy Copyright 2006 Sun Microsystems Inc Copyright 2006 Sun Microsystems Inc lpost All All All All 13 13 13 13 All All All 5 20 0 2006 01 23 14 28 5 20 0 2006 01 23 14 28 5 20 0 2006 01 23 14 28 Sun Microsystems Inc Sun Microsystems Inc Sun Microsystems Inc to license terms to license terms Sun Microsystems Inc to license terms to license terms R and Set Clocks R and Set Clocks R and Set Clocks R and Set Clocks 5 20 0 2006 01 09 14 5 20 0 2006 01 09 14 5 20 0 2006 01 09 14 5 20 0 2006 01 09 14 Sun Microsystems Inc Sun Microsystems Inc Sun Microsystems Inc Sun Microsystems Inc to license terms to license terms to license terms to license terms 5 20 0 All All rights reserved All rights reserved 2006 01 23 14 28 rights rights rights rights rights rights rights rights reserved reserved reserved reserved reserved reserved reserved reserved for aid 0x2 for aid 0x3 for aid 0x1 Capitolo 5 Diagnostica 65 CODICE DI ESEMPIO 5 1 N0 SB0 P0 C0 N0 SB0 P1 C0 N0 SB0 P0 C1 N0 SB0 P1 C1 N0 SB0 P2 C0 N0 SB0 P3 C0 N0 SB0 P0 C0 N0 SB0 P2 C1 N0 SB0 P1 C0 N0 SB0 P2 C0 N0 SB0 P3 C0 N0 SB0 P2 C1 N0 SB0 P0 C0 N0 SB0 P3 C1 N0 SB0 P1 C0 N0 SB0 P0 C1 N0 SB0 P1 C1 N0 SB0 P2 C0 N0 SB0 P3 C0 N0 SB0 P0 C0 N0 SB0 P1 C0 N0 SB0 P2 C0 N0 SB0 P3 C0 N0 S
101. nente memoria non trasferibile permanente venga riconfigurata in maniera dinamica fuori dal server necessaria una breve pausa di tutte le attivit di dominio che potrebbe causare un ritardo nei tempi di risposta delle applicazioni Questa condizione riguarda di solito una scheda CPU memoria del server La memoria sulla scheda identificata da una dimensione della memoria permanente diversa da zero indicata nella schermata di stato generata dal comando cfgadm Il software DR supporta la riconfigurazione della memoria permanente da una scheda di sistema ad un altra soltanto nel caso in cui venga soddisfatta una delle seguenti condizioni m La scheda di sistema di destinazione presenta lo stesso quantitativo di memoria della scheda di sistema originaria m La scheda di sistema di destinazione presenta un quantitativo di memoria superiore rispetto a quello della scheda di sistema originaria In questo caso la memoria addizionale viene aggiunta alla memoria disponibile Appendice A Riconfigurazione dinamica 101 102 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 APPENDICE B Modalit applicazione del timer di watchdog Questa appendice fornisce informazioni sulla modalit applicazione del timer di watchdog sul server Netra 1290 L appendice contiene le seguenti sezioni per aiutare l utente a comprendere come configurare e utilizzare il timer di watchdog e programmare l Allarme 3 Informazioni sulla moda
102. nformazioni sull allarme 3 l allarme di sistema e la rispettiva relazione con il timer di watchdog vedere Programmazione dell Allarme 3 a pagina 111 v Visualizzare il registro degli eventi Per visualizzare il registro degli eventi digitare lom e n x dove n rappresenta il numero di rapporti fino a 128 che si desidera visualizzare mentre x specifica il livello dei rapporti a cui l utente interessato Sono disponibili quattro livelli di evento 1 Eventi irreversibili 2 Avvisi 3 Informazioni 4 Eventi utente non utilizzati nei server Netra 1290 32 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 Se si specifica un livello verranno visualizzati i rapporti relativi a quel livello e a quelli superiori Ad esempio se si specifica il livello 2 verranno visualizzati i rapporti degli eventi di livello 2 e di livello 1 Se si specifica il livello 3 verranno visualizzati i rapporti degli eventi di livello 3 di livello 2 e di livello 1 Se non viene specificato alcun livello verranno visualizzati i rapporti degli eventi di livello 3 di livello 2 e di livello 1 Il CODICE DI ESEMPIO 3 3 mostra un esempio di registro degli eventi CODICE DI ESEMPIO 3 3 Esempio di registro degli eventi LOM eventi in ordine cronologico a partire dai meno recenti lom e 11 LOMlite Event Log Tue Feb 21 07 53 53 commando sc lom Boot ScApp 5 20 0 RTOS 45 Tue Feb 21 07 54 02 commando sc l
103. ngono memorizzati i messaggi di errore possibile visualizzare gli eventi registrati dal controller di sistema e memorizzati nel buffer dei messaggi SC utilizzando il comando showlogs Supporto XIR eXternally Initiated Reset del controller di sistema Il comando reset del controller di sistema consente il ripristino dopo un blocco del sistema e l estrazione di un file core del sistema operativo Solaris 8 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 Controller di sistema Il controller di sistema SC un sistema integrato residente nell unit IB_SSC collegato al backplane del server Il controller di sistema fornisce le funzioni LOM Lights Out Management che includono la sequenza di accensione il test di autodiagnostica all accensione POST del modulo di sequenza il monitoraggio ambientale la segnalazione di guasti e gli allarmi Il controller di sistema dotato di un interfaccia seriale RS 232 e di un interfaccia Ethernet 10 100BASE T L accesso all interfaccia dalla riga di comando LOM e alle console di Solaris e della PROM OpenBoot condiviso e si ottiene tramite le interfacce seriale ed Ethernet Le funzioni del controller di sistema includono Monitoraggio del sistema Disposizione delle console Solaris e PROM OpenBoot Disposizione di ora virtuale Esecuzione del monitoraggio ambientale Esecuzione dell inizializzazione del sistema Coordinazione dei test POST L applicazione software in es
104. ni seguenti m Riavvio del sistema m Uso della funzione di riconfigurazione dinamica per escludere dalla configurazione la scheda che contiene il componente inserito nell elenco di esclusione e per includerla di nuovo nella configurazione del server Per poter utilizzare il comando set1ls sulle schede ripetitore RP0 RP2 necessario innanzitutto arrestare il server impostandolo in modalit Standby con il comando poweroff Quando si specifica il comando setls per una scheda ripetitore RP0 RP2 il controller di sistema viene automaticamente ripristinato in modo da utilizzare le nuove impostazioni Se viene inserita una scheda ripetitore sostitutiva necessario ripristinare manualmente il controller di sistema utilizzando il comando resetsc Per una descrizione di questo comando consultare il documento Sun Fire Entry Level Midrange System Controller Command Reference Manual 819 1268 Considerazioni speciali per le schede CPU memoria Nel caso in cui una scheda CPU memoria non superi il test di interconnessione durante il POST viene visualizzato un messaggio simile al seguente nell output del test POST Jul Jul Jul Jul Jul Jul Jul Jul 15 15 15 I5 15 1 15 1 15 Tor L H UU n 15 repeater connections to system board RP2 ar0 failed 58 13 noname lom SB0 ar0 Bit in error P3_INCOMING 0 58 1 58 1 15 58 12 noname lom SB0 ar0 Bit in error P3_ADDR 2 15 58 12 noname lom SB0 ar0 Bit i
105. ntemente impostati per diag level e verbosity level Per una descrizione pi approfondita di questi comandi vedere il documento Sun Fire Entry Level Midrange System Controller Command Reference Manual 819 1268 Controllo del test POST del controller di sistema L esecuzione del test di autodiagnostica all accensione del controller di sistema viene configurata utilizzando il comando LOM setupsc Ci consente di impostare il livello del test POST per il controller di sistema su off min o max Per una descrizione pi approfondita di questo comando vedere il documento Sun Fire Entry Level Midrange System Controller Command Reference Manual 819 1268 L output del test POST del controller di sistema SC appare solo sulla connessione seriale del controller di sistema Capitolo 5 Diagnostica 67 vV Impostare il livello predefinito di diagnostica POST SC su min Digitare il comando setupsc Ad esempio CODICE DI ESEMPIO 5 2 Impostazione del livello di diagnostica POST SC su min lom gt setupsc System Controller Configuration SC POST diag Level off min Host Watchdog enabled Rocker Switch enabled Secure Mode off PROC RTUs installed 8 PROC Headroom Quantity 0 to disable 4 MAX 0 Tolerate correctable memory errors false lom gt Quando diag level per la diagnostica POST del controller di sistema impostato su min viene visualizzato il seguente output sulla porta seriale ad ogni ripristino d
106. ntest empty N0 SB0 P3 B1 L3 disabled untest empty 82 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 Nota I componenti disabilitati che mostrano uno stato POST chs non possono essere attivati utilizzando il comando setls Contattare il provider di servizi per assistenza In alcuni casi anche i sottocomponenti appartenenti a un componente principale associato a un errore hardware riflettono lo stato disabled allo stesso modo del componente principale Non possibile riattivare i sottocomponenti di un componente principale associato a un errore hardware Controllare i messaggi di evento di diagnosi automatica per determinare quale componente principale associato all errore Verifica delle informazioni di errore aggiuntive Per i server configurati con controller di sistema con maggiore memoria SC V2 il comando showerrorbuffer p mostra gli errori di sistema memorizzati nel buffer permanente Tuttavia per i sistemi che non dispongono di controller di sistema con maggiore memoria il comando showerrorbuffer mostra il contenuto del buffer dinamico e i messaggi di errore che altrimenti andrebbero perduti quando i domini vengono riavviati durante il processo di ripristino In entrambi i casi le informazioni visualizzate possono essere utilizzate dal provider di servizi per la risoluzione dei problemi Il CODICE DI ESEMPIO 5 12 mostra l output visualizzato per un errore hardware di d
107. ntiscono l efficienza e la tempestivit degli interventi di assistenza sia di routine sia di emergenza sul server Spie a pagina 8 Nomenclatura a pagina 8 Registrazione degli errori del controller di sistema a pagina 8 n n n m Supporto XIR eXternally Initiated Reset del controller di sistema a pagina 8 Spie Tutte le unit FRU che sono accessibili dalla parte esterna del server sono dotate di spie luminose che ne segnalano lo stato Il controller di sistema gestisce tutte le spie del server ad eccezione degli indicatori di alimentazione che sono gestiti dagli alimentatori stessi Per informazioni sulle funzioni delle spie vedere il documento Netra 1290 Server Service Manual 819 4373 Nomenclatura Il controller di sistema il sistema operativo Solaris il test di autodiagnostica all accensione POST e i messaggi di errore della PROM OpenBoot si servono di identificatori di nomi FRU che corrispondono alle etichette fisiche nel server L unica eccezione costituita dalla nomenclatura della PROM OpenBoot utilizzata per le unit di I O che utilizza i nomi di percorso di dispositivo descritti nel Capitolo 4 per indicare le unit di I O durante il test dei dispositivi Registrazione degli errori del controller di sistema I messaggi di errore del controller di sistema vengono automaticamente comunicati al sistema operativo Solaris Il controller di sistema inoltre dotato di un buffer interno in cui ve
108. nullato la configurazione di tutta la memoria 57 Impossibile annullare la configurazione della memoria su una scheda dotata di memoria permanente 58 vi Manuale di amministrazione del server Netra 1290 e Agosto 2006 Impossibile riconfigurare la memoria 58 Memoria disponibile insufficiente 58 Aumento della domanda di memoria 59 Impossibile annullare la configurazione di una CPU 59 Impossibile scollegare una scheda 59 Esiti negativi dell operazione di configurazione per schede CPU memoria 60 Impossibile configurare la CPUO o CPUI se una delle due configurata 60 Le CPU su una scheda devono essere configurate prima di configurare la memoria 60 Diagnostica 61 Test di autodiagnostica all accensione 61 Variabili della PROM OpenBoot per la configurazione del test POST 62 Controllo del test POST con il comando bootmode 67 Controllo del test POST del controller di sistema 67 v Impostare il livello predefinito di diagnostica POST SC su min 68 Software SunVTS 70 Diagnostica delle condizioni ambientali 70 v Verificare le condizioni di temperatura 70 Come facilitare il compito del personale di assistenza Sun nell individuazione delle cause di un guasto 73 Introduzione alle funzioni di diagnosi automatica e ripristino 74 Ripristino automatico di un sistema bloccato 76 Eventi di diagnosi 77 Controlli di diagnosi e ripristino 78 Come ottenere informazioni sulla diagnosi automatica e sul ripristino 79 Verifica dei messaggi di evento di diagnosi auto
109. o OpenBoot 4 x Command Reference Manual Per visualizzare le impostazioni correnti possibile utilizzare il comando OpenBoot printenv 3 ok printenv diag level diag level Per modificare l impostazione corrente di una variabile possibile utilizzare il comando setenv com della PROM OpenBoot 1 ok setenv diag level quick diag level quick Ad esempio possibile configurare un esecuzione pi rapida del test POST utilizzando il seguente comando 1 ok setenv diag level init diag level init 1 ok setenv verbosity level off verbosity level off Questo comando esegue la stessa operazione effettuata dal comando bootmode skipdiag del controller di sistema specificato al prompt LOM La differenza consiste nel fatto che utilizzando il comando OpenBoot le impostazioni sono permanenti fino a quando non vengono di nuovo modificate 62 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 e Agosto 2006 TABELLA 5 1 Parametri di configurazione del test POST Parametro Valore Descrizione diag level init Valore predefinito Viene eseguito soltanto il codice di inizializzazione della scheda di sistema Non viene eseguito alcun test Si tratta di un POST eseguito molto rapidamente quick Tutti i componenti della scheda di sistema vengono controllati utilizzando pochi test con pochi modelli di test min Vengono verificate le funzionalit principali di tutti i componenti della scheda di sistema Questa modalit esegu
110. o Se la variabile PROM OpenBoot error reset recovery impostata su sync dopo un ripristino XIR viene generato anche un file core che pu essere utilizzato per la risoluzione del blocco del sistema operativo Il CODICE DI ESEMPIO 5 6 mostra il messaggio della console visualizzato quando il segnale di attivit del sistema operativo si interrompe CODICE DI ESEMPIO 5 6 Esempio di output di messaggio per il ripristino automatico del dominio quando il segnale di attivit del sistema operativo si interrompe Tue Dec 09 12 24 47 commando lom Domain watchdog timer expired Tue Dec 09 12 24 48 commando lom Using default hang policy RESET Tue Dec 09 12 24 48 commando lom Resetting XIR domain 76 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 Il CODICE DI ESEMPIO 5 7 mostra il messaggio della console visualizzato quando il sistema operativo non risponde alle interruzioni CODICE DI ESEMPIO 5 7 Esempio di output della console per il ripristino automatico quando il sistema operativo non risponde alle interruzioni Tue Dec 09 12 37 38 commando lom Domain is not responding to interrupts Tue Dec 09 12 37 38 commando lom Using default hang policy RESET Tue Dec 09 12 37 38 commando lom Resetting XIR domain Eventi di diagnosi Alcuni errori hardware reversibili vengono identificati dal sistema operativo Solaris e riportati al controller di sistema Il controller di
111. o hardware se le funzioni di watchdog e ripristino sono attivate Se il timeout impostato troppo breve l applicazione utente deve essere eseguita con una priorit maggiore ad esempio come thread in tempo reale e deve essere reimpostata pi spesso per evitare una scadenza non intenzionale Attivazione o disattivazione del watchdog Lo IOCTL LOMIOCDOGCTL permette di attivare o disattivare il watchdog e la capacit di ripristino per i valori corretti per il timer di watchdog vedere Ricerca e definizione delle strutture di dati a pagina 109 L argomento un puntatore alla struttura lom_dogct1l_t Questa struttura viene descritta in maggiore dettaglio nella sezione Ricerca e definizione delle strutture di dati a pagina 109 Utilizzare l elemento reset_enable per attivare o disattivare la funzione di sistema Utilizzare l elemento v per attivare o disattivare la funzione di watchdog Se il watchdog disattivato ma il ripristino attivato viene visualizzato un messaggio di errore EINVAL Nota Se non stato impartito LOMIOCDOGTIME per impostare il periodo di timeout prima di questo IOCTL il watchdog NON attivato nell hardware Reimpostazione del watchdog Lo IOCTL LOMIOCDOGPAT IOCTL reimposta il watchdog in modo che ricominci dall inizio cio dal valore specificato da LOMIOCDOGTIME Questo IOCTL non necessita di argomenti Se il watchdog attivato questo IOCTL deve essere utilizzato ad inte
112. ok Digitare boot Diz ang l Prompt della shell LOM lom gt FIGURA 2 1 Navigazione tra le console v Passare al prompt LOM dalla console di Solaris Quando si connessi alla console di Solaris digitare la sequenza di escape per passare al prompt LOM Per impostazione predefinita la sequenza di escape la seguente simbolo cancelletto seguito da un punto Ad esempio se la sequenza di escape quella predefinita si dovr digitare lom gt 20 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 Nota Diversamente dall esempio non verr visualizzato mentre si digita Quando si digita la sequenza sulla console il primo carattere della sequenza di escape viene visualizzato sullo schermo con un secondo di ritardo dalla digitazione Digitare il secondo carattere della sequenza di escape durante questo intervallo Se la sequenza di escape viene completata nell intervallo di un secondo viene visualizzato il prompt 1om gt Eventuali caratteri digitati dopo il secondo carattere di escape vengono aggiunti al prompt lom gt Se il secondo carattere di escape non corretto o viene digitato allo scadere dell intervallo di un secondo tutti i caratteri vengono visualizzati al prompt originale Per modificare la sequenza di escape vedere Modificare la sequenza di escape del prompt lom gt a pagina 39 Passare alla console di Solaris dal prompt
113. om Caching ID information Tue Feb 21 07 54 03 commando sc lom Clock Source 75MHz Tue Feb 21 07 54 07 commando sc lom N0 PS0 Status is OK Tue Feb 21 07 54 08 commando sc lom N0 PS1 Status is OK Tue Feb 21 07 54 08 commando sc lom N0 PS2 Status is OK Tue Feb 21 07 54 09 commando sc lom N0 PS3 Status is OK Tue Feb 21 07 54 09 commando sc lom Chassis is in single partition mode Tue Feb 21 07 55 12 commando sc lom Starting telnet server Tue Feb 21 07 55 12 commando sc lom Starting telnet server Tue Feb 21 08 00 02 commando sc lom Locator OFF w Verificare le ventole Per verificare lo stato delle ventole digitare lom f Ad esempio CODICE DI ESEMPIO 3 4 Esempio di output del comando lom f lom f Fans 1 FTO FANO ft_fan0 OK speed self regulating 2 FTO FANI ft_fanl OK speed self regulating 3 FTO FAN2 ft_fan2 OK speed self regulating 4 FT0O FAN3 ft_fan3 OK speed self regulating 5 FTO FAN4 ft_fan4 OK speed self regulating 6 FTO FAN5 ft_fan5 OK speed self regulating 7 FTO FAN6 ft_fan6 OK speed self regulating 8 FT0 FAN7 ft_fan 7 OK speed self regulating Capitolo 3 Uso di Lights Out Management 33 34 CODICE DI ESEMPIO 3 4 9 IB6 FANO 10 IB6 FANI1 Esempio di output del comando lom Continua ft_fan0 ft_fanl Per sostituire una delle ventole contattare il rappresentante delle vendite Sun di zona specificando il numero parte del componente ric
114. ome guasta o non funzionante Il server su cui viene eseguito il sistema operativo Solaris viene avviato soltanto con i componenti che hanno superato il test POST Disattivazione manuale dei componenti Il controller di sistema fornisce lo stato a livello di componenti e una funzione di modifica dello stato dei componenti controllata dall utente Impostare lo stato della posizione del componente eseguendo il comando setls dalla console Lo stato della posizione del componente viene aggiornato la volta successiva che si riavvia il dominio si spegne e si riaccende la scheda o si esegue un test di autodiagnostica POST ad esempio il test POST viene eseguito ogni volta che si esegue un operazione di accensione con setkeyswitch ono spegnimento con off Nota I comandi enablecomponent e disablecomponent sono stati sostituiti dal comando setls Questi comandi venivano precedentemente usati per gestire le risorse dei componenti I comandi enablecomponent e disablecomponent sono ancora disponibili tuttavia si consiglia di utilizzare il comando setls per verificare la configurazione dei componenti all interno o all esterno del server Il comando showcomponent visualizza informazioni di stato relative al componente oltre ad indicare l eventuale disattivazione del componente Monitoraggio dell ambiente Il controller di sistema SC verifica la temperatura del server il raffreddamento e i sensori della tensione Il controller di sistema fornis
115. ominio CODICE DI ESEMPIO 5 12 Output del comando showerrorbuf fer Errore hardware EX07 lom gt showerrorbuffer ErrorData 0 Register Date Fri Jan 30 10 23 32 EST 2004 Device SSC1 sbbc0 systemepld FirstError 0x10 0x0200 SB0 encountered the first error ErrorData 1 Register Date Fri Jan 30 10 23 32 EST 2004 Device SB0 bbcGroup0 repeaterepld FirstError 0x10 0x0002 sdc0 encountered the first error ErrorData 2 ErrorID Register Date Fri Jan 30 10 23 32 EST 2004 Device SB0 sdc0 0x60171010 SafariPortError0 0x200 0x00000002 ParSglErr 01 01 0x1 ParitySingle error Capitolo 5 Diagnostica 83 Altri comandi per la risoluzione dei problemi Per ulteriori informazioni sulla risoluzione dei problemi utilizzare i comandi descritti nella TABELLA 5 4 TABELLA 5 4 Altri comandi per la risoluzione dei problemi Comando Descrizione prtfru Ottiene dati sull ID FRU dal sistema comando Solaris Per ulteriori dettagli vedere la pagina man prtfru e la documentazione relativa al sistema operativo Solaris inventory Mostra il contenuto della EEPROM seriale SEEPROM comando del controller di sistema Per ulteriori dettagli consultare il manuale del controller di sistema 84 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 CAPITOLO 6 Sicurezza del server Il presente capitolo fornisce importanti informazioni su come rendere si
116. ontatto fisico il seguente devices ssm 0 0 N0 SBx dove m NO indica il nodo 0 zero SB una scheda di sistema a x un numero di slot Il numero di slot per una scheda di sistema pu essere 0 204 m Punto di contatto logico un nome abbreviato creato dal sistema per fare riferimento al punto di contatto fisico I punti di contatto logici hanno il seguente formato NO SBx m Notare che cfgadm mostra anche l unit I O NO 1B6 ma dal momento che si tratta di un unit non ridondante non sono consentite azioni DR su questo punto di contatto Operazioni DR Le operazioni DR si dividono in quattro tipi di operazioni principali TABELLA A 1 Tipi di operazioni DR Tipo Descrizione Connect Collega Lo slot fornisce alimentazione alla scheda e ne controlla la temperatura Configure Il sistema operativo assegna i ruoli funzionali ad una scheda carica i Configura driver delle unit per la scheda e attiva le unit collegate alla suddetta scheda affinch vengano utilizzate dal sistema operativo Solaris Unconfigure Il sistema scollega da un punto di vista logico una scheda dal sistema Annulla operativo Continua ad essere effettuata la verifica ambientale ma le configurazione unit collegate alla scheda in questione non sono disponibili per l uso da parte del sistema Disconnect Il sistema interrompe il controllo della scheda e lo slot non viene Scollega alimentato
117. osi automatica y Ripristino automatico y Riavvio del sistema operativo FIGURA 5 1 Processo di diagnosi automatica e ripristino I punti di seguito riportati riassumono il processo descritto nella FIGURA 5 1 1 Il controller di sistema rileva l errore hardware e mette in pausa il sistema operativo 2 Il motore AD analizza l errore hardware e determina quali unit FRU Field Replaceable Unit sono associate all errore hardware 74 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 CODICE DI ESEMPIO 5 5 Il motore AD fornisce uno dei seguenti risultati di diagnosi in base all errore hardware e ai componenti interessati a Identifica una FRU responsabile dell errore Identifica pi FRU responsabili dell errore Notare che non tutti i componenti elencati sono difettosi L errore hardware potrebbe dipendere da parti contenute nei componenti identificati a Indica l impossibilit di identificare le FRU responsabili dell errore Questa condizione considerata non risolta e deve essere ulteriormente analizzata dal provider di servizi Il motore AD registra le informazioni di diagnosi per i componenti interessati e memorizza queste informazioni come parte dello stato di salute dei componenti CHS Il motore AD comunica le informazioni relative alla diagnosi tramite messaggi di evento sulla console Il CODICE DI ESEMPIO 5 5 mostra un messaggio di evento di diagnos
118. po di trap di ripristino dipende dalla piattaforma Il firmware della PROM OpenBoot riavvia il server Non viene generato un file core Il riavvio del server avviene utilizzando le impostazioni PROM OpenBoot per diag device o boot device a seconda del valore della variabile di configurazione diag switch della PROM Open Boot Se diag switch impostata su true i nomi dei dispositivi in diag device sono i predefiniti per l avvio Se diag switch impostata su false i nomi dei dispositivi in boot device sono i predefiniti per l avvio CODICE DI ESEMPIO 5 1 L output predefinito ottenuto in seguito al test di autodiagnostica all accensione POST sar simile al CODICE DI ESEMPIO 5 1 Output del test POST utilizzando l impostazione max N0 SB0 P0 C0 N0 SB0 P2 C0 N0 SB0 P1 C0 N0 SB0 P3 C0 N0 SB0 P0 C0 Testing CPU Boards Running CPU POR Running CPU POR Running CPU POR Running CPU POR lpost and Set Clocks and Set Clocks and Set Clocks and Set Clocks 5 20 0 2006 01 23 14 28 64 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 CODICE DI ESEMPIO 5 1 N0 SB0 P2 C0 N0 SB0 P1 C0 N0 SB0 P3 C0 N0 SB0 P0 C0 N0 SB0 P1 C0 N0 SB0 P2 C0 N0 SB0 P0 C0 N0 SB0 P1 C0 N0 SB0 P3 C0 N0 SB0 P2 C0 N0 SB0 P3 C0 N0 SB2 P0 C0 N0 SB2 P2 C0 N0 SB2 P1 C0 N0 SB2 P3 C0 N0 SB2 P0 C0 N0 SB2 P2 C0 N0 SB2 P1 C0 N0 SB2 P3 C0 N0
119. pp rtos scheda flashupdate y n c scheda_sorgente scheda_destinazione flashupdate y n u dove m y non richiede la conferma m n non esegue il comando se la conferma necessaria 115 m f specifica un URL come sorgente delle immagini flash Questa opzione richiede una connessione di rete con l immagine flash memorizzata su un server NFS Utilizzare questa opzione per installare il nuovo firmware url l URL della directory contenente le immagini flash e deve essere nel formato ftp id_utente password nome_host percorso oppure http nome_host percorso all esegue l aggiornamento di tutte le schede schede CPU memoria unit di I O e controller di sistema Quest azione determina il riavvio del controller di sistema systemboards esegue l aggiornamento di tutte le schede CPU memoria e dell unit di I O scapp esegue l aggiornamento dell applicazione del controller di sistema Quest azione determina il riavvio del controller di sistema rtos esegue l aggiornamento del sistema operativo RTOS del controller di sistema Quest azione determina il riavvio del controller di sistema scheda specifica una particolare scheda da aggiornare sb0 sb2 sb4 or ib6 m c specifica una scheda come sorgente delle immagini flash Utilizzare questa opzione per aggiornare le schede CPU memoria di sostituzione scheda_sorgente una scheda CPU memoria gi esistente da utilizzare come sorgente dell immagine flash sb0 s
120. pplicazione non inizializzato viene utilizzata la modalit di watchdog del sistema La modalit applicazione consente di m Configurare il timer di watchdog le applicazioni in esecuzione sull host possono configurare e utilizzare il timer di watchdog consentendo di rilevare problemi gravi dalle applicazioni e di eseguire un ripristino automatico m Programmare l Allarme 3 ci consente di generare questo allarme in caso di problemi critici nelle applicazioni Il comando setupsc un comando esistente sul LOM Lights Out Management del controller di sistema pu essere utilizzato per configurare il ripristino solo per il watchdog di sistema lom gt setupsc La configurazione del controller di sistema deve essere la seguente SC POST diag Level off Host Watchdog enabled Rocker Switch enabled Secure Mode off PROC RTUSs installed 0 PROC Headroom quantity 0 to disable 4 MAX 0 La configurazione di ripristino per il watchdog di applicazione viene impostata utilizzando i codici di controllo di I O IOCTL che vengono inviati al driver ntwdt 104 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 Funzionalit non supportate e limiti del timer di watchdog m Se il controller di sistema rileva la scadenza del timer di watchdog viene eseguito un solo tentativo di ripristino non vengono compiuti altri tentativi di ripristino nel caso in cui il primo tentativo non riesca ad es
121. principali sostituibili a caldo Se una ventola nel vano ventole guasta il controller di sistema aumenta la velocit delle rimanenti ventole per compensare la ridotta circolazione dell aria determinata dalla ventola guasta In questa situazione la spia di guasto We sulla ventola guasta accesa Per le procedure di sostituzione delle ventole vedere il documento Netra 1290 Server Service Manual 819 4373 Controller di sistema Il controller di sistema riceve i messaggi di errore da ciascuna scheda e determina le azioni appropriate da intraprendere Le azioni normalmente eseguite includono m Impostazione dei bit di stato di errore appropriati m Messa in pausa per errore per fermare ulteriori pacchetti di indirizzi m Interruzione del controller di sistema Interpretazione delle spie Utilizzare le spie sui singoli componenti del server per determinare se il sistema sta funzionando normalmente Monitorare periodicamente le spie sulle schede e sui dispositivi seguenti Controller di sistema e unit di I O IB_SSC Scheda CPU memoria Schede ripetitore L2 Vani ventole Alimentatori Capitolo 4 Risoluzione dei problemi 43 Quando la spia di guasto em accesa significa che si verificato un guasto nel server e si dovr quindi agire prontamente per risolvere il problema La TABELLA 4 2 elenca i codici di stato delle spie per il server e per i seguenti componenti sostituibili a caldo m Schede CPU memoria a Alimentatori
122. processi ad esempio l accensione l avvio lo spegnimento le modifiche alle unit inseribili a caldo le avvertenze relative all ambiente e cos via I messaggi vengono inizialmente memorizzati nella memoria su scheda del controller di sistema in un buffer circolare da 128 messaggi Un singolo messaggio pu estendersi su pi righe Inoltre il controller di sistema invia i messaggi all host Solaris quando esegue il software Solaris e tali messaggi vengono elaborati dal daemon del registro di sistema syslogd Quando il software Solaris in esecuzione i messaggi vengono inviati nel momento in cui vengono generati dal controller di sistema Il recupero dei messaggi non ancora copiati dal controller di sistema ha luogo all avvio di Solaris o quando il controller di sistema viene reimpostato I messaggi possono inoltre essere visualizzati al prompt di Solaris tramite il programma di utilit 1om 1M vedere il Capitolo 3 Generalmente i messaggi vengono memorizzati nell host Solaris nel file var adm messages con il solo limite dello spazio disponibile su disco I messaggi contenuti nel buffer dei messaggi del controller di sistema sono volatili I messaggi non vengono conservati se m L alimentazione viene interrotta dal controller di sistema in caso di perdita di entrambe le sorgenti di alimentazione m Sono in funzione meno di due alimentatori m L unit IB_SSC viene rimossa m Il controller di sistema viene reimpostato I mess
123. questo capitolo vengono trattati i seguenti argomenti m Attivazione di una connessione alla console LOM a pagina 15 m Passaggio da una console all altra a pagina 20 m Comandi dell interfaccia dalla riga di comando di Solaris a pagina 23 Attivazione di una connessione alla console LOM Sono disponibili due modi per accedere alla console LOM m Attraverso il collegamento della porta seriale diretto del controller di sistema m Attraverso una connessione Telnet connessione di rete servendosi della porta Ethernet 10 100BASE T In normali condizioni di funzionamento la connessione alla console LOM determina la selezione automatica di una connessione alla console Solaris In caso contrario viene eseguita una connessione al prompt LOM Il prompt LOM lom gt Accesso alla console LOM mediante la porta seriale La porta seriale consente di stabilire un collegamento con uno dei tre tipi di dispositivi seguenti m Terminale ASCII m Server di terminali di rete m Workstation Per ulteriori dettagli sull esecuzione dei collegamenti fisici vedere la Guida all installazione del server Netra 1290 819 6895 La procedura varia a seconda del tipo di dispositivo V Stabilire una connessione a un terminale ASCII Se stata impostata la password per LOM e la sessione precedente stata chiusa viene richiesto di immettere la password Inserire la password corretta impostata in precedenza utili
124. ra 1290 Agosto 2006 FIGURA 1 1 FIGURA 1 2 FIGURA 1 3 FIGURA 1 4 FIGURA 1 5 FIGURA 1 6 FIGURA 2 1 FIGURA 2 2 FIGURA 4 1 FIGURA 4 2 FIGURA 4 3 FIGURA 5 1 FIGURA D 1 Figure Vista del lato superiore del server 2 Vista del lato anteriore del server 3 Vista del lato posteriore del server 4 Posizione delle porte di I O del server 10 Scheda degli indicatori di sistema 12 Registrazione del controller di sistema 14 Navigazione tra le console 20 Dettagli dell output del comando cfgadm av 26 Spie del pannello frontale del server 44 Spie del pannello posteriore del server 46 Indicatori di sistema 48 Processo di diagnosi automatica e ripristino 74 Server Netra 1290 designazioni degli slot fisici PCI IB_SSC per IB6 125 xi xii Manuale di amministrazione del server Netra 1290 e Agosto 2006 Tabelle TABELLA 1 1 Attivit selezionate di gestione del controller di sistema 11 TABELLA 1 2 Funzioni delle spie di sistema 12 TABELLA 2 1 Stati delle schede DR dal controller di sistema SC 24 TABELLA 2 2 Argomenti del comando cfgadm c 24 TABELLA 2 3 Argomenti del comando cfgadm x 24 TABELLA 2 4 Livelli diagnostici di cfgadm 27 TABELLA 3 1 Opzioni e argomenti del comando lom 30 TABELLA 4 1 Stato spie FRU 42 TABELLA 4 2 Funzioni delle spie del server 45 TABELLA 4 3 Descrizioni delle spie per le schede e il vano ventole principali 47 TABELLA 4 4 Stati degli indicatori di guasti di sistema 48 TAB
125. richiesta di sospensione l unit gestita dal driver non tenter di accedere alla memoria anche se l unit aperta quando viene inoltrata la richiesta di sospensione Un dispositivo senza antisospensione permette l accesso alla memoria o l interruzione di sistema durante il periodo di quiescenza del sistema operativo Punti di contatto Punto di contatto un termine collettivo per indicare una scheda e il relativo slot Il software DR in grado di visualizzare lo stato dello slot della scheda e del punto di contatto La definizione DR di una scheda include anche le unit ad essa collegate di conseguenza il termine occupante si riferisce alla combinazione di scheda e unit ad essa collegate m Lo slot noto anche come alloggiamento ha la capacit di isolare da un punto di vista elettrico l occupante dall host Ci significa che il software pu impostare un singolo slot sulla modalit a bassa corrente m Gli alloggiamenti possono essere denominati a seconda dei numeri degli slot oppure possono essere privi di nomi come ad esempio nel caso di una catena SCSI Per ottenere un elenco di tutti i punti di contatto logici disponibili utilizzare l opzione 1 con il comando cfgadm 1M Appendice A Riconfigurazione dinamica 95 Quando si fa riferimento ai punti di contatto vengono utilizzati due formati m Un punto di contatto fisico descrive il driver del software e la posizione dello slot Un esempio di un nome di un punto di c
126. rienza approfondita nell amministrazione di sistemi server e nella risoluzione dei problemi Struttura della Guida Il Capitolo 1 offre una presentazione generale delle caratteristiche e funzionalit del server Netra 1290 Il Capitolo 2 descrive le procedure di connessione al sistema e la navigazione tra LOM e console Il Capitolo 3 spiega come utilizzare i comandi specifici per LOM Il Capitolo 4 descrive come eseguire la risoluzione dei problemi al server Il Capitolo 5 descrive le operazioni di diagnostica Il Capitolo 6 fornisce importanti informazioni sulla sicurezza del sistema L Appendice A descrive come riconfigurare dinamicamente le schede CPU memoria L Appendice B fornisce informazioni sulla modalit applicazione del timer di watchdog L Appendice C spiega come aggiornare il firmware del server L Appendice D descrive la nomenclatura per la mappatura dei dispositivi XV Uso dei comandi UNIX Questo documento non contiene informazioni relative ai comandi e alle procedure di base di UNIX come l arresto e l avvio del sistema o la configurazione dei dispositivi Per tali informazioni consultare i seguenti documenti m Documentazione sul software ricevuta con il sistema m Documentazione del sistema operativo Solaris M disponibile all indirizzo httpr docs Sun com Prompt delle shell Shell Prompt C shell C shell superutente Bourne shell e Korn shell Bourne shell e Korn
127. ristino La presente sezione spiega i diversi controlli e parametri che influiscono sulle funzioni di ripristino La TABELLA 5 3 descrive le impostazioni dei parametri che controllano i processi di diagnosi e ripristino del sistema operativo Le impostazioni consigliate sono i valori predefiniti dei parametri di diagnosi e ripristino del sistema operativo Nota Se non vengono utilizzate le impostazioni predefinite le funzioni di ripristino non funzioneranno come descritto in Introduzione alle funzioni di diagnosi automatica e ripristino a pagina 74 TABELLA 5 3 Parametri di diagnosi e ripristino del sistema operativo Parametro Impostato utilizzando Valore predefinito Descrizione Host Watchdog Tolerate correctable memory errors reboot on error auto boot error reset recovery setupsc setupsc setenv setenv setenv attivato false true true sync Riavvia automaticamente il dominio quando viene rilevato un errore hardware Inoltre riavvia il sistema operativo Solaris quando il parametro PROM OpenBoot auto boot impostato su true Se impostato su true permette al sistema operativo Solaris di avviarsi con la memoria contenente errori ECC reversibili Il sistema operativo Solaris 10 include funzionalit che isolano automaticamente componenti guasti quali moduli di memoria evitando cos di dover disattivare tali moduli ed aumentando la disponibilit del server
128. rvalli regolari di durata inferiore al timeout del watchdog altrimenti il watchdog scade 108 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 Visualizzazione dello stato del timer di watchdog Lo IOCTL LOMIOCDOGSTATE consente di verificare lo stato del watchdog e delle funzioni di ripristino e di controllare il periodo di timeout corrente per il watchdog Se non mai stato impartito LOMIOCDOGSTATE per impostare il periodo di timeout prima di questo IOCTL il watchdog non attivato nell hardware L argomento un puntatore alla struttura lom_dogstate_t descritta in maggiore dettaglio nell a sezione Ricerca e definizione delle strutture di dati a pagina 109 Gli elementi della struttura vengono utilizzati per gli stati correnti dei circuiti di ripristino del watchdog e il periodo di timeout corrente del watchdog Notare che questo non il tempo restante prima dell attivazione del watchdog Lo IOCTL LOMIOCDOGSTATE richiede solo il corretto richiamo di open Questo IOCTL pu essere eseguito un numero indefinito di volte dopo l invocazione di open e non richiede l esecuzione di altri IOCTL DOG Ricerca e definizione delle strutture di dati Tutte le strutture di dati e gli IOCTL sono definiti in lom_io h che disponibile nel pacchetto SUNWl omh Di seguito vengono illustrate le strutture dei dati per il timer di watchdog m La struttura dei dati di stato per watchdog e ripristino la seguente
129. sequenza di escape per passare al prompt lom gt 3 Ripristinare il controller di sistema lom gt resetsc y 4 Aggiornare il firmware a una versione inferiore sulle altre schede lom G lw8cpu flash lom G lw8pci flash 5 Spegnere il sistema operativo Solaris 6 Spegnere il server 7 Accendere il server 120 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 APPENDICE D Mappatura dei dispositivi L indirizzo fisico rappresenta una caratteristica fisica univoca del dispositivo o periferica L indirizzo del bus e il numero di slot sono due esempi di indirizzo fisico Il numero di slot indica il punto di installazione del dispositivo possibile fare riferimento a un dispositivo fisico tramite l identificatore di nodo ovvero l ID agente AID Agent ID L intervallo di AID compreso tra 0 e 31 in formato decimale tra 0 e 1f in formato esadecimale Nel percorso del dispositivo che inizia con ssm 0 0 il primo numero 0 l ID del nodo Questa appendice descrive la nomenclatura utilizzata per la mappatura dei dispositivi per il server Netra 1290 ed include i seguenti argomenti m Mappatura della CPU memoria a pagina 121 m Mappatura delle unit IB_SSC a pagina 122 Mappatura della CPU memoria Gli ID agente AID per la scheda CPU memoria e la memoria sono compresi tra 0 e 23 in formato decimale tra 0 e 17 in formato esadecimale Il server pu supportare fino
130. sezione contiene le descrizioni degli stati e delle condizioni dei componenti Stati di alloggiamento dei componenti Un componente non pu essere collegato o scollegato individualmente Di conseguenza i componenti possono essere caratterizzati soltanto da uno stato collegato Stati di occupante dei componenti Ad un componente pu corrispondere uno di due stati di occupante configurato o non configurato TABELLA A 5 Stati di occupante dei componenti Nome Descrizione configured Il componente disponibile per l uso da parte del sistema operativo Solaris unconfigured Il componente non disponibile per l uso da parte del sistema operativo Solaris Appendice A Riconfigurazione dinamica 99 Condizioni dei componenti A un componente pu corrispondere una delle tre condizioni seguenti sconosciuto ok guasto TABELLA A 6 Condizioni dei componenti Nome Descrizione unknown Il componente non stato sottoposto a test ok Il componente in funzione failed Il test del componente ha avuto esito negativo Tipi di componenti possibile utilizzare il software DR per configurare o annullare la configurazione di diversi tipi di componenti TABELLA A 7 Tipi di componenti Nome Descrizione cpu CPU individuale memory Tutta la memoria sulla scheda Memoria permanente e non permanente Prima di eliminare una scheda l ambiente deve liberare la memoria sulla scheda in questione Con questa operazione
131. shell superutente nome sistema nome sistema Convenzioni tipografiche Carattere tipografico AaBbCc123 AaBbCc123 AaBbCc123 Significato Nomi di comandi file e directory visualizzati sullo schermo Comandi digitati dall utente in contrasto con i messaggi del sistema sullo schermo Titoli di manuali parole o termini nuovi parole importanti nel contesto Variabili della riga di comando da sostituire con nomi o valori reali Esempi Modificare il file login Usare 1s a per visualizzare un elenco di tutti i file Q Nuovi messaggi 2 su Password Vedere il Capitolo 6 del Manuale utente Queste opzioni sono dette classi necessario essere superutenti Per eliminare un file digitare rm nomefile Le impostazioni del browser in uso potrebbero differire Manuale di amministrazione del server Netra 1290 e Agosto 2006 Documentazione correlata I documenti qui elencati sono disponibili al seguente indirizzo http www sun com products n solutions hardware docs Applicazione Documentazione introduttiva Installazione Manutenzione Aggiornamenti Conformit Titolo Numero di parte Formato Posizione Netra 1290 Server Getting Started Guide 819 4378 10 Stampato Kit di spedizione PDF Online Guida all installazione del server Netra 1290 819 6895 10 PDF Online Netra 1290 Server Service Manual 819 4373 10 PDF Online Netra 1290 Server Product Notes 819 4375 1
132. shutdown shutdown shutdown shutdown shutdown shutdown shutdown shutdown shutdown shutdown 107 107 107 107 107 107 107 107 107 107 107 107 degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC degC 87 degC 97 degC 87 degC 97 degC 87 degC 97 degC 87 degC 97 degC 107 107 107 107 107 107 107 107 degC degC degC degC degC degC degC degC 87 degC 97 degC 87 degC 97 degC 87 degC 97 degC 87 degC 97 degC 87 degC 87 degC 107 107 107 107 107 107 107 degC degC degC degC degC degC degC Le informazioni visualizzate all immissione di questo comando sono le stesse visualizzate nell output relativo al comando Solaris prtdiag v Capitolo 3 Uso di Lights Out Management 37 v Visualizzare tutti i dati relativi allo stato dei componenti e alla configurazione LOM Per visualizzare tutti i dati relativi allo stato dei componenti e alla configurazione LOM digitare lom a Altre operazioni LOM eseguite da Solaris Questa sezione spiega le procedure per m Attivare gli allarmi a pagina 38 a Disattivare gli allarmi a pagina 39 m Modificare la sequenza di escape del prompt lom gt a pagina 39 m Interrompere l invio di rapporti da LOM alla console al prompt LOM a pagina 40 m Aggiornare il firmware a pagina 40 v Attivare gli allarmi Esistono due allarmi associati a LOM Questi allarmi non fanno riferimento a cond
133. si amp Sun microsystems Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Sun Microsystems Inc www sun com N di parte 819 6904 10 Agosto 2006 revisione A Inviare eventuali commenti su questo documento a http www sun com hwdocs feedback Copyright 2006 Sun Microsystems Inc 4150 Network Circle Santa Clara California 95054 U S A Tutti i diritti riservati Sun Microsystems Inc detiene diritti di propriet intellettuale sulla tecnologia descritta in questo documento In particolare e senza limitazione tali diritti di propriet intellettuali possono includere uno o pi brevetti statunitensi elencati all indirizzo http www sun com patents e uno o pi brevetti aggiuntivi o in attesa di registrazione negli Stati Uniti e in altri paesi Questo documento e il prodotto a cui si riferisce sono distribuiti sotto licenze che ne limitano l uso la copia la distribuzione e la decompilazione Nessuna parte del prodotto o di questo documento pu essere riprodotta in qualunque forma o con qualunque mezzo senza la previa autorizzazione scritta di Sun e dei suoi eventuali concessori di licenza I prodotti software di terze parti incluse le tecnologie dei caratteri sono protetti da copyright e concessi in licenza dai fornitori Sun Alcune parti di questo prodotto possono derivare dai sistemi Berkeley BSD concessi in licenza dalla University of California UNIX un marchio registrato negli Stati Uniti e negli altri paesi conces
134. sistema effettua le seguenti operazioni m Registra e memorizza queste informazioni per le risorse interessate come parte dello stato di salute dei componenti m Riporta queste informazioni mediante messaggi di eventi visualizzati sulla console Quando viene eseguito il POST la volta successiva questo verifica lo stato di salute delle risorse interessate e se possibile deconfigura le risorse appropriate dal sistema Il CODICE DI ESEMPIO 5 8 mostra un messaggio di evento per un errore di dominio reversibile Quando vengono visualizzati tali messaggi di evento contattare il provider di servizi per avviare le procedure appropriate Le informazioni del messaggio di evento fornite sono descritte in Verifica dei messaggi di evento di diagnosi automatica a pagina 79 CODICE DI ESEMPIO 5 8 Messaggio di evento di diagnosi del dominio Errore hardware di dominio reversibile DOM Event SFV1280 L2SRAM SERD 0 60 10040000000128 7 d78d140 CSN DomainID A ADInfo 1 SF SOLARIS DE 5_8_Generic_116188 01 Time Wed Nov 26 12 06 14 PST 2003 FRU List Count 1 FRU PN 3704129 FRU SN 100ACD FRU LOC N0 SB0 P0 1 Recommended Action Service action required 5a G possibile ottenere ulteriori informazioni sui componenti deconfigurati dal POST utilizzando i comandi showboards e showcomponent come descritto in Verifica dello stato dei componenti a pagina 81 Capitolo 5 Diagnostica 77 Controlli di diagnosi e rip
135. sistema oppure nell ambito del contesto della disponibilit di un servizio fornito ad un cliente finale La disponibilit del sistema impone un limite superiore alla disponibilit di qualsiasi prodotto costruito sulla base di tale sistema m La facilit di manutenzione fornisce un indicazione della semplicit e dell efficacia delle operazioni di manutenzione e riparazione del server per il prodotto Non disponibile alcun sistema di valori definito dal momento che la facilit di manutenzione pu comprendere sia il tempo medio tra una riparazione e l altra MTTR sia la facilit di diagnosi del problema Le sezioni che seguono forniscono informazioni dettagliate sulle caratteristiche RAS Affidabilit Le funzioni di affidabilit del software includono m Disattivazione di componenti o schede e test di autodiagnostica all accensione POST a pagina 6 m Disattivazione manuale dei componenti a pagina 6 m Monitoraggio dell ambiente a pagina 6 Le funzioni di affidabilit ottimizzano anche la disponibilit del sistema Capitolo 1 Introduzione al server Netra 1290 5 Disattivazione di componenti o schede e test di autodiagnostica all accensione POST Il test di autodiagnostica all accensione POST fa parte delle procedure di accensione del server Se la scheda o un componente non supera il test il POST disattiva i componenti o le schede in questione Il comando showboards visualizza la scheda indicandola c
136. so in licenza esclusiva tramite X Open Company Ltd Sun Sun Microsystems il logo Sun Java Netra OpenBoot SunVTS SunSolve AnswerBook2 docs sun com e Solaris sono marchi o marchi registrati di Sun Microsystems Inc negli Stati Uniti e in altri Paesi Tutti i marchi SPARC sono utilizzati su licenza e sono marchi o marchi registrati di SPARC International Inc negli Stati Uniti e in altri paesi I prodotti con marchio SPARC sono basati su un architettura sviluppata da Sun Microsystems Inc L interfaccia grafica utente OPEN LOOK e Sun stata sviluppata da Sun Microsystems Inc per i propri utenti e licenziatari Sun riconosce li sforzi innovativi di Xerox nella ricerca e nello sviluppo del concetto di interfaccia utente grafica o visuale per l industria informatica Sun titolare di una licenza non esclusiva concessa da Xerox relativa all interfaccia grafica Xerox tale licenza altres estesa ai licenziatari di Sun che attivano le interfacce grafiche OPEN LOOK e che comunque adempiono ai contratti di licenza scritti stipulati con Sun LA DOCUMENTAZIONE VIENE FORNITA COS COM NON SI RICONOSCE PERTANTO ALCUNA ALTRA GARANZIA ESPRESSA O IMPLICITA COMPRESE IN VIA ESEMPLIFICATIVA LA GARANZIA DI COMMERCIABILIT DI IDONEIT PER UN FINE PARTICOLARE E DI NON VIOLAZIONE DI DIRITTI ALTRUI FATTA ECCEZIONE PERICASI IN CUI TALE NEGAZIONE DI RESPONSABILITA SIA CONSIDERATA NULLA AI SENSI DELLA LEGGE DI Carta KA da oo riciclabile
137. sono configurati nel server possibile ottenere ulteriori informazioni sui componenti Failed Disabled o Degraded verificando l output del comando showcomponent CODICE DI ESEMPIO 5 10 Output del comando showboards ComponentiDisabled e Degraded Slot SSC1 x x x x x x x x x x x x x x x N N0 SCC N0 BP NO SIB N0 SPDB N0 PSO NO PS1 N0 PS2 N0 PS3 NO FTO NO RPO NO RP2 N0 SBO N0 SB2 N0 SB4 N0 IB6 N0 MB Pwr Component Type State Status On System Controller V2 Main Passed System Config Card Assigned OK Baseplane Assigned Passed Indicator Board Assigned Passed System Power Distribution Bd Assigned Passed On A166 Power Supply OK On A166 Power Supply OK On A166 Power Supply OK On A166 Power Supply OK On Fan Tray Auto Speed Passed On Repeater Board Assigned OK On Repeater Board Assigned OK On CPU Board Active Passed On CPU Board V3 Assigned Disabled On CPU Board Active Degraded On PCI I O Board Active Passed Media Bay Assigned Passed Capitolo 5 Diagnostica 81 m L output del comando showcomponent visualizzato dopo l esecuzione di una diagnosi automatica La colonna Status nel CODICE DI ESEMPIO 5 11 mostra lo stato dei componenti Lo stato enabled o disabled attivato o disattivato Le componenti disabled sono deconfigurate dal server Lo stato POST chs abbreviazione per component health status stato di salute del componente segnala il component
138. sto su tutte le unit FRU Field Replaceable Unit non dovrebbero essere accese Il filesyslog non dovrebbe visualizzare messaggi di errore La console di amministrazione non dovrebbe visualizzare messaggi di errore I registri del controller di sistema non dovrebbero visualizzare messaggi di errore I file dei messaggi del sistema operativo Solaris non dovrebbero segnalare alcun errore aggiuntivo Se si verifica un problema o un guasto il controller di sistema esegue le seguenti procedure Tenta di determinare il componente hardware guasto Intraprende misure per evitare che tale componente hardware venga utilizzato finch non viene sostituito 41 Le azioni specifiche intraprese dal controller di sistema includono m Messa in pausa del componente hardware mentre il software analizza e registra l errore m Determinazione della reversibilit o meno dell errore e della necessit di ripristinare il sistema m Se possibile accensione della spia di guasto della FRU interessata oltre all aggiunta di ulteriori dettagli ai messaggi della console di sistema m Se possibile esecuzione della deconfigurazione e riconfigurazione dinamica Se il sistema non riesce a diagnosticare il problema per le informazioni sulla risoluzione dei problemi consultare le sezioni seguenti Distribuzione dell alimentazione V Risoluzione dei problemi al sistema di distribuzione dell alimentazione 1 Assicurare che tutti i cavi siano correttamente co
139. t l opzione predefinita x che invia un XIR ai processori dal prompt lom gt Il comando reset determina l interruzione del sistema operativo Solaris Attenzione In questo caso probabile che i dati in memoria non vengano scaricati sul disco Ci potrebbe causare una perdita o un danneggiamento dei dati di sistema del file applicativo Prima di interrompere il funzionamento del sistema operativo Solaris viene richiesto all utente di confermare questa operazione 52 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 e Agosto 2006 v Ripristinare manualmente un server bloccato 1 Raccogliere le informazioni descritte nella sezione Come facilitare il compito del personale di assistenza Sun nell individuazione delle cause di un guasto a pagina 73 2 Accedere alla shell LOM Vedere il Capitolo 3 3 Digitare il comando reset per restituire forzatamente il controllo del sistema alla PROM OpenBoot Il comando reset invia un XIR comando di ripristino attivato esternamente al sistema e raccoglie i dati per il debug dei componenti hardware lom gt reset Nota Viene visualizzato un errore se stato utilizzato il comando setsecure per impostare il sistema nella modalit protetta Non consentito l uso dei comandi reset o break quando il sistema impostato nella modalit protetta Per maggiori dettagli vedere il documento Sun Fire Entry Level Midrange System Controller Command Reference Manual 819
140. ta di isolare il guasto deconfigurando disattivando dal dominio tutte le FRU responsabili dell errore hardware Anche se il POST non pu isolare il guasto il controller di sistema riavvia automaticamente il dominio come parte del ripristino del dominio Capitolo 5 Diagnostica 75 Nota Per avvalersi della funzione di ripristino automatico accertarsi che la variabile hang policy della PROM OpenBoot sia impostata su reset Ripristino automatico di un sistema bloccato Il controller di sistema esegue automaticamente il monitoraggio dei sistemi bloccati quando si verifica uno dei seguenti problemi a Il segnale di attivit heartbeat del sistema operativo si interrompe entro un determinato periodo di timeout Il valore di timeout predefinito di tre minuti ma possibile modificare questo valore impostando il parametro watchdog_timeout_seconds nel file di dominio etc systems Se il valore viene impostato per un tempo inferiore ai tre minuti il controller di sistema imposter il periodo di timeout su tre minuti il valore predefinito Per i dettagli su questo parametro di sistema fare riferimento alla pagina man system 4 della versione del sistema operativo Solaris in uso m Il sistema non risponde alle interruzioni Quando l host watchdog come descritto nel comando setupsc viene attivato il controller di sistema esegue automaticamente un ripristino avviato esternamente XIR e riavvia il sistema operativo bloccat
141. ta un guasto si accende la spia di guasto e La FIGURA 4 3 mostra Capitolo 4 Risoluzione dei problemi 47 Interruttore On Standby SYSTEM Posizione Alimentazione Solaris in esecuzione sistema Guasto di sistema Accesso superiore FIGURA 4 3 Indicatori di sistema la microsystems Sorgente A e Sorgente B Allarme 1 e Allarme 2 La TABELLA 4 4 riporta gli stati degli indicatori TABELLA 4 4 Stati degli indicatori di guasti di sistema Indicatore di Indicatore di Spia guasto acceso guasto di Accesso quando viene sistema superiore rilevato un acceso per accesa per Nome FRU guasto guasto FRU errore FRU Commenti Scheda di sistema S S S Comprende processori ecache e DIMM Ripetitore di livello 2 S S S IB_SSC S S S Controller di sistema No S S Spia di guasto IB_SSC accesa Ventola S S S Spia di guasto ventola IB accesa Alimentatore S S No Tutte le spie dell alimentatore sono dall hardware accese dai componenti hardware dell alimentatore disponibile anche un indicatore di guasto previsto Gli errori EEPROM dell alimentatore non causano stati di componente difettoso degraded dal momento che non esiste il controllo per l indicatore Scheda di distribuzione No S S Pu essere soltanto difettoso degraded dell alimentazione Backplane No S S Pu essere soltanto difettoso degraded Scheda indicatori di No S S Pu essere soltanto difettoso degraded sistema
142. te dal server Netra 1290 sono unit con inserimento a caldo Condizioni e stati Per stato si intende lo stato operativo di un alloggiamento slot o di un occupante scheda Per condizione si intende lo stato operativo di un punto di contatto Prima di tentare l esecuzione di un operazione DR su una scheda o su un componente da un server necessario stabilirne lo stato e la condizione Utilizzare il comando cfgadm 1M con le opzioni la per visualizzare il tipo lo stato e la condizione di ogni componente e lo stato e la condizione di ogni slot di scheda presente nel server Per un elenco di tipi di componenti fare riferimento alla sezione Tipi di componenti a pagina 100 Appendice A Riconfigurazione dinamica 97 Stati e condizioni delle schede Questa sezione contiene le descrizioni degli stati e delle condizioni di schede CPU memoria note anche come slot di sistema Stati di alloggiamento delle schede Ad una scheda pu corrispondere uno dei tre stati di alloggiamento vuoto scollegato o collegato Ogni volta che si inserisce una scheda lo stato dell alloggiamento passa da vuoto a scollegato Ogni volta che si rimuove una scheda lo stato dell alloggiamento cambia da scollegato a vuoto Attenzione La rimozione fisica di una scheda il cui stato collegato o che correntemente alimentata e nello stato scollegato causa il blocco del sistema operativo e pu danneggiare la scheda di sistema in maniera permanent
143. tela su reti generiche Il controller di sistema fornisce funzioni SSH limitate supportando solo le richieste di client SSH versione 2 SSHv2 La TABELLA 6 1 identifica i diversi attributi dei server SSH e descrive la gestione degli attributi Queste impostazioni degli attributi non sono configurabili TABELLA 6 1 Attributi del server SSH Attributo Valori di esempio Commento Protocol 2 Supporto esclusivo di SSH v2 Port 22 Porta di ascolto ListenAddress 0 0 0 0 Supporto di pi indirizzi IP AllowTcpForwarding no Port forwarding non supportato RSAAuthentication no Autenticazione a chiave pubblica disattivata Capitolo 6 Sicurezza del server 87 TABELLA 6 1 Attributi del server SSH Continua Attributo Valori di esempio Commento PubkeyAuthentication no Autenticazione a chiave pubblica disattivata PermitEmptyPasswords yes Autenticazione della password controllata dal controller di sistema MACS hmac sha1 hmac md5 Stessa implementazione del server SSH come nel sistema operativo Solaris 9 Ciphers aes128 cbc blowfish Stessa implementazione del server SSH cbc 3des cbc come nel sistema operativo Solaris 9 w Attivare SSH Per attivare SSH digitare lom gt setupnetwork Viene richiesto l inserimento dei parametri della configurazione di rete e della connessione Ad esempio lom gt setupnetwork Network Configuration Is the system controller on a network yes Use DHCP or static net
144. to 2006 CODICE DI ESEMPIO 5 4 Verifica della temperatura con il comando showenvironment Continua SSC1 Board 0 Temp 2 34 Degrees C 6 sec OK SSCI1 Board 0 1 5 VDC 0 1 51 Volts DC 6 sec OK SSC1 Board 0 3 3 VDC 0 3 35 Volts DC 6 sec OK SSC1 Board 0 5 VDC 0 4 98 Volts DC 6 sec OK N0 PSO Input 0 Volt 0 4 sec OK N0 PSO 48 VDC 0 Volt 0 48 00 Volts DC 4 sec OK N0 PS1 Input 0 Volt 0 3 3 sec OK NO PS1 48 VDC 0 Volt 0 48 00 Volts DC 3 sec OK N0 PS2 Input 0 Volt 0 3 sec OK N0 PS2 48 VDC 0 Volt 0 48 00 Volts DC 3 sec OK N0 PS3 Input 0 Volt 0 2 sec OK N0 PS3 48 VDC 0 Volt 0 48 00 Volts DC 2 sec OK NO0 FTO Fan 0 Cooling 0 Auto 2 sec OK NO FTO Fan 1 Cooling 0 Auto 2 sec OK N0 FTO Fan 2 Cooling 0 Auto 2 sec OK NO FTO Fan 3 Cooling 0 Auto 2 sec OK NO FTO Fan 4 Cooling 0 Auto 2 sec OK NO0 FTO Fan 5 Cooling 0 Auto 2 sec OK N0 FTO Fan 6 Cooling 0 Auto 3 sec OK NO FTO Fan 7 Cooling 0 Auto 3 sec OK N0 RP0O Board 0 1 5 VDC 0 1 49 Volts DC 2 sec OK N0 RP0O Board 0 3 3 VDC 0 3 31 Volts DC 2 sec OK N0 RP0 Board 0 Temp 0 26 Degrees C 2 sec OK N0 RP0 Board 0 Temp 1 26 Degrees C 2 sec OK NO RPO SDC 0 Temp 0 71 Degrees C 2 sec OK N0 RPO AR 0 Temp 0 54 Degrees C 2 sec OK NO RPO DX 0 Temp 0 65 Degrees C 2 sec OK NO RPO DX 1 Temp 0 67 Degrees C 2 sec OK N0 RP2 Board 0 1 5 VDC 0 1 48 Volts DC 2 sec OK N0 RP2 Board 0 3 3 VDC 0 3 31 Volts DC 2 sec OK N0 RP2 Board
145. to la propria uscita principale m Guasto previsto Accesa se l alimentatore ha rilevato un malfunzionamento interno ma continua a fornire energia Il solo evento che attiva questa condizione una riduzione della velocit della ventola dell alimentatore Vi sono inoltre altre due spie di sistema Sorgente A e SorgenteB che mostrano lo stato delle fonti di alimentazione del server Le quattro fonti di alimentazione fisiche sono suddivise in fonti di alimentazione A e B con due fonti per ciascuna sorgente La fonte di alimentazione A alimenta PS0 e PS1 mentre la fonte di alimentazione B alimenta PS2 e PS3 Se PS0 o PS1 riceve l alimentazione in ingresso l indicatore Sorgente A acceso Se PS2 o PS3 riceve l alimentazione in ingresso l indicatore Sorgente B acceso Se nessuno dei due alimentatori riceve alimentazione in ingresso l indicatore spento Questi indicatori effettuano un monitoraggio periodico del sistema almeno una volta ogni 10 secondi Capitolo 4 Risoluzione dei problemi 55 Risoluzione dei problemi alle scheda CPU memoria Questa sezione riporta i tipi di guasti pi frequenti m Operazione di annullamento della configurazione non riuscita m Operazione di configurazione non riuscita Di seguito sono riportati esempi di messaggi diagnostici di cfgadm cfgadm cfgadm cfgadm cfgadm cfgadm cfgadm WARNING hardware component is busy try again operation Data error error_text operation
146. tole Questa informazione visualizzata anche nell output del comando Solaris prtdiag v G file_firmware Aggiorna il firmware con il file_firmware sil Visualizza lo stato delle spie di guasto e allarmi E Visualizza i dati relativi alla temperatura Questa informazione visualizzata anche nell output del comando Solaris prtdiag v v Visualizza lo stato dei sensori di tensione Questa informazione visualizzata anche nell output del comando Solaris prtdiag v X xy Modifica la sequenza di escape in xy Monitoraggio del sistema da Solaris Esistono due metodi per interrogare il dispositivo LOM controller di sistema o per inviare a tale dispositivo i comandi da eseguire m Eseguendo i comandi LOM dal prompt della shell 1om gt m Eseguendo i comandi Solaris specifici di LOM come descritto nel presente capitolo I comandi Solaris descritti in questa sezione vengono eseguiti dal programma di utilit usr sbin lom 30 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 Le procedure di monitoraggio illustrate in questa sezione includono Visualizzare la documentazione LOM online a pagina 31 Visualizzare la configurazione LOM a pagina 31 Verificare lo stato della spia di guasto e degli allarmi a pagina 32 Visualizzare il registro degli eventi a pagina 32 Verificare le ventole a pagina 33 Verificare i sensori di tensione interni a pagina 34 Verificare la temperat
147. tta la memoria sulla scheda e quindi annullare la configurazione della CPU Capitolo 4 Risoluzione dei problemi 57 Impossibile annullare la configurazione della memoria su una scheda dotata di memoria permanente Per annullare la configurazione di una memoria dotata di memoria permanente spostare le pagine della memoria permanente su un altra scheda dotata di memoria sufficiente a contenerle necessario avere a disposizione questa scheda addizionale prima di avviare l operazione di annullamento della configurazione Impossibile riconfigurare la memoria Se l operazione di annullamento della configurazione ha esito negativo e viene visualizzato il messaggio riportato di seguito non stato possibile annullare la configurazione della memoria sulla scheda cfgadm Hardware specific failure unconfigure N0 SB0 No available memory target ssm 0 0 memory controller 3 400000 Per confermare che una pagina di memoria non pu essere spostata utilizzare l opzione descrittiva del comando cfgadm e ricercare la parola permanent nel testo cfgadm av s select type memory Aggiungere ad un altra scheda la quantit di memoria sufficiente per contenere le pagine della memoria permanente quindi ritentare l operazione di annullamento della configurazione Memoria disponibile insufficiente Se l operazione di annullamento della configurazione ha esito negativo e viene visualizzato uno dei messaggi riportati di segu
148. ttenzione Eseguire il comando lom G da una console di Solaris in esecuzione sulla connessione seriale in modo da poter eseguire il monitoraggio completo dei risultati Attenzione Prima di aggiornare le schede CPU memoria o l unit di I O verificare che tutte le schede da aggiornare siano accese utilizzando il comando poweron Aggiornare a una versione superiore il firmware del server Netra 1290 con il comando G Aggiornare il firmware a una versione superiore sul controller di sistema lom G sgsc flash lom G sgrtos flash Accertare di eseguire l aggiornamento del controller di sistema con entrambi i pacchetti dalla versione selezionata sgsc flash e sgrtos flash prima di procedere al passo successivo I pacchetti sono in coppia e l uno necessita l altro 2 Utilizzare la sequenza di escape per passare al prompt lom gt Appendice C Aggiornamento del firmware 119 3 Ripristinare il controller di sistema lom gt resetsc y 4 Aggiornare il firmware a una versione superiore sulle schede di sistema lom G 1lw8cpu flash lom G lw8pci flash 5 Spegnere il sistema operativo Solaris 6 Spegnere il server 7 Accendere il server v Aggiornare a una versione inferiore il firmware del server Netra 1290 con il comando G 1 Aggiornare il firmware a una versione inferiore sul controller di sistema lom G sgsc flash lom G sgrtos flash 2 Utilizzare la
149. uency 1500 Cpu System ratio 10 cpu actual frequency 1500 Cpu System ratio 10 cpu actual frequency 1500 lpost 5 20 0 2006 01 23 14 28 lpost 5 20 0 2006 01 23 14 28 lpost 5 20 0 2006 01 23 14 28 lpost 5 20 0 2006 01 23 14 28 Copyright 2006 Sun Microsystems Inc All rights reserved 01 23 06 14 27 Inc All rights reserved C 1996 2001 All rights reserved Host ID 83xxxxxx 66 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 e Agosto 2006 Controllo del test POST con il comando bootmode Il comando bootmode del controller di sistema consente di specificare la configurazione di avvio soltanto per il successivo riavvio del server In questo modo viene eliminata la necessit di portare il sistema alla PROM OpenBoot per apportare queste modifiche ad esempio alla variabile diag level Ad esempio per forzare l esecuzione del test di autodiagnostica POST al livello pi alto prima del riavvio successivo utilizzare i seguenti comandi lom gt shutdown lom gt bootmode diag lom gt poweron Per forzare l esecuzione del test di autodiagnostica all accensione POST al livello minimo prima del riavvio successivo utilizzare i seguenti comandi lom gt shutdown lom gt bootmode skipdiag lom gt poweron Se il server non si riavvia entro 10 minuti dall uso del comando bootmode l impostazione di bootmode torna ad essere uguale a normal e vengono applicati i valori precede
150. ura interna a pagina 36 Visualizzare tutti i dati relativi allo stato dei componenti e alla configurazione LOM a pagina 38 Laddove richiesto i comandi descritti in questa sezione sono accompagnati dall output generalmente visualizzato all esecuzione di tali comandi Visualizzare la documentazione LOM online Per visualizzare le pagine man relative al programma di utilit LOM digitare man lom Visualizzare la configurazione LOM Per visualizzare la configurazione LOM corrente digitare lom c Ad esempio CODICE DI ESEMPIO 3 1 Esempio di output del comando lom c lom c LOM configuration settings serial escape sequence serial event reporting default Event reporting level fatal warning amp information firmware version 5 20 0 build 13 0 product ID Netra T12 Capitolo 3 Uso di Lights Out Management 31 v Verificare lo stato della spia di guasto e degli allarmi Per verificare se la spia di guasto di sistema e gli allarmi sono attivati o disattivati digitare lom 1 Ad esempio CODICE DI ESEMPIO 3 2 Esempio di output del comando lom 1 lom 1 LOM alarm states Alarml off Alarm2 off Alarm3 on Fault LED off Gli allarmi 1 e 2 Alarm1 e Alarm2 sono flag software Non sono associati a condizioni particolari ma possono essere impostati tramite processi utente o dalla riga di comando vedere Attivare gli allarmi a pagina 38 Per i
151. variabile PROM OpenBoot 64 eventi di diagnosi 77 F facilit di manutenzione 8 facilitare il compito del personale di assistenza Sun 73 firmware aggiornamento 115 flashupdate comando 117 aggiornamento a versione superiore lom G comando 119 tipi di immagine 118 flashupdate comando 115 G guasto determinazione della causa 73 guasto di sistema 47 I I O mappatura unit 122 porte 9 init 0 comando 22 inserimento manuale in elenco di esclusione 49 interleave mode variabile PROM OpenBoot 63 interleave scope variabile PROM OpenBoot 63 interni sensori di tensione 34 introduzione 1 inventory comando 84 L logout comando 22 LOM connessione connessione remota 18 porta seriale 16 disconnessione 19 documentazione online 31 esempio di registro degli eventi 33 impostazione degli allarmi 38 interruzione dei rapporti sugli eventi 40 monitoraggio del sistema 30 to 38 passaggio al prompt da Solaris 20 dalla PROM OpenBoot 22 sequenza di escape modifica 39 128 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 e Agosto 2006 lom A comando 38 lom E comando 40 lom f comando 33 lom G comando 118 lom 1 comando 32 lom t comando 36 lom v comando 34 lom X comando 39 M manutenzione 115 mappatura 121 nodo 121 unit di I O 122 memoria interlacciata 101 non permanente 100 permanente 100 riconfigurazione 101 messaggi evento 79 reg
152. work settings static Hostname hostname IP Address XXX XXX XXX XXX Netmask XXX XXX XXX X Gateway xxx XXX XXX XXX DNS Domain XXXX XXX XXX Primary DNS Server xxx xxx xxx xx Secondary DNS Server XXX XXX XX X Connection type ssh telnet none ssh Rebooting the SC is required for changes in the above network settings to take effect lom gt Per informazioni dettagliate sul comando setupnetwork vedere la relativa descrizione nel documento Sun Fire Entry Level Midrange System Controller Command Reference Manual 819 1268 88 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 e Agosto 2006 Funzioni non supportate da SSH Il server SSH sul server Netra 1290 non supporta le seguenti funzioni Esecuzione della riga di comando in remoto Comando scp programma di copia sicura Comando sftp programma di trasferimento file sicuro Port forwarding Autenticazione utente basata su chiave Client SSHv1 Se si tenta di utilizzare una delle funzioni sopra descritte verr generato un messaggio di errore Ad esempio se si digita il seguente comando ssh SCHOST showboards Verr generato il seguente messaggio m Sul client SSH Connection to SCHOST closed by remote host m Sulla console del controller di sistema 0x89d1le0 sshdSessionServerCreate no server registered for showboards 0x89d1le0 sshd Failed to create sshdSession Modifica delle chiavi host S
153. zzando il comando password Enter Password m Se la password viene accettata il controller di sistema indica che stata stabilita una connessione m Se il server si trova in modalit Standby viene automaticamente visualizzato il prompt lom Connected lom gt m Se il server non in modalit Standby premere Invio per visualizzare il prompt della console di Solaris Connected m Se gi stata stabilita una connessione alla console LOM tramite la porta di rete possibile forzare la connessione chiudendo l altra connessione 16 Manuale di amministrazione del server Netra 1290 Agosto 2006 Enter Password The console is already in use Host somehost acme com Connected May 24 10 27 Idle time 00 23 17 Force logout of other user y n yY Connected lom gt In caso contrario premere Invio per visualizzare il prompt della console di Solaris Connected Stabilire una connessione a un server di terminali di rete Viene visualizzato un elenco di server ai quali possibile connettersi Selezionare il server desiderato Vedere la procedura Stabilire una connessione a un terminale ASCII a pagina 16 Stabilire una connessione alla porta seriale B di una workstation Al prompt della shell di Solaris digitare tip hardwire Per una descrizione completa del comando tip consultare la pagina man tip Se stata impostata l

Manuale di amministrazione del server Netra 1290

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