CAldAeCo - Thermital
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1. Vista ANTERIORE Vista LATERALE SINISTRA Vista SUPERIORE Dimensioni AROARI Dimensioni ARRIER 20 30 40 20 30 40 Mi Mandata impianto 11 22 F D 1060 1210 1360 mm Q Ri Ritorno impianto 11 2 F E 920 1070 1220 mm Sic Dissipatore di sicurezza 1 2 F F 900 mm B 1010 mm H2 340 410 490 mm 1125 mm H3 610 760 910 mm e 160 mm Dati tecnici CALDAECO SI l MAN CALDAECO SI Dati tecnici 20 30 w Portata termica focolare 22 66 34 0 kW Temperatura massima esercizio C Temperatura massima ammessa C Alimentazione elettrica V Hz Potenza assorbita W Comsumo combustibile a regime Kg h c Contenuto acqua Temperatura media fumi Depressione tiraggio minima camino Diametro camino Portata massica fumi Peso a vuoto 180 230 Kg Portata valvola di scarico termico AT 80 C a 1 5 bar I h Classe caldaia EN303 5 Il PCI potere calorifico inferiore di riferimento del combustibile pari a 17 6 MJ kg 4 9 kWh kg come da prospetto 8 della noma EN 303 5 per il combustibile di prova di tipo C 5 CALDAECO Descrizione del componenti CALDAECO 27 28 29 30 31 32 33 26 25 24 23 22 21 20 19 1817 16 Obl ispezione fiamma Corpo caldaia Fascio tubiero Centralina elettronica Camino uscita fumi Sonda fumi Paratia inox antifiamma Alette inox Pannello laterale 10 Fi2. ad esempio la distanza e l altezza di edifici adiacenti per cui le vigenti normative impongono che la sommit della canna fumaria debba superare di almeno 1 metro Il colmo del tetto o di qualsiasi altra costruzione distante meno di 10 metri Un eccessivo tiraggio diminuisce l efficienza del generatore parte dei gas di combustione insieme a particelle di combustibile vengono aspirati in canna fumaria prima di essere completamente bruciati aumentando inoltre il consumo di combustibile necessario Uno scarso tiraggio diminuisce l efficienza del generatore in quanto rallenta la combustione producendo ritorno di fumi La sezione della canna fumaria deve avere lo stesso diametro del raccordo fumi non sono ammessi restringimenti di sezione Inoltre il suo peso non deve gravare sul raccordo fumi stesso al fine di evitare cedimenti della struttura del generatore Alla luce di quanto descritto la canna fumaria va dimensionata in funzione della sezione e della potenzialit al focolare del generatore pertanto il dimensionamento deve essere effettuato caso per caso da un tecnico qualificato del settore secondo norma UNI 13384 Per generatori collegati in parallelo ogni generatore dovr avere la propria canna fumaria calcolata per ogni singolo generatore Data la diversit dei luoghi di installazione del generatore la sezione e l altezza della canna fumaria devono garantire con il generatore a regime un tiraggio minimo
3. C 1210 1410 mm 115 Dati tecnici CALDAECO Dati tecnici SA 20 30 40 60 80 100 Potenza utle 208040 60 80 100 kw w Temperatura massima ammessa 100 C Alimentazione elettrica 230 50 V Hz Potenza assorbita 210 240 W Comsumo combustibile a regime 4 62 6 9 9 15 13 84 18 48 23 12 Kg h Volume tramoggia 140 190 dm3 c Temperatura media fumi 170 C Depressione tiraggio minima camino 20 Pa Diametro camino 160 200 mm Portata massica fumi 36 52 71 107 142 173 Nm h Peso a vuoto 250 280 300 350 400 450 Kg combustibile di prova di tipo C Il PCI potere calorifico inferiore di riferimento del combustibile pari a 17 6 MJ kg 4 9 kWh kg come da prospetto 8 della noma EN 303 5 per il 7 Dimensionamento del camino La canna fumaria rappresenta uno degli elementi piu importanti per il corretto funzionamento del generatore In linea generale per ottenere un buon tiraggio occorre che la canna fumaria sia isolata termicamente progettata possibilmente a doppia parete coibentata al fine di evitare il raffreddamento dei fumi e quindi mantenere quella differenza di pressione che consenta ai fumi di salire lungo il condotto del camino fino alla fuoriuscita all esterno Il pericolo di condense acide dovute alla caratteristica del combustibile impiegato consiglia l utilizzo di acciai inossidabili per le parti a contatto con i fumi Le strutture circostanti possono influenzare il corretto funzionamento della canna fumaria
4. di almeno 20 Pa 130 Installazione tipica della canna fumaria Staffa Attacco prelievo fumi Portina ispezione Scarico condensa TIHJEJRIMII TIAL Alimentazione elettrica Tutti i collegamenti elettrici dell apparecchio sono stati collaudati all origine e sono gi precablati sufficiente il collegamento alla rete elettrica con tensione monofase a 230V 50 Hz Il generatore corredato di un interruttore generale non automatico Le connessioni elettriche sono differenti tra modelli E ed L Per i collegamenti fare riferimento al libretto di uso e manutenzione dedicato E obbligatorio impiegare un interruttore magnetotermico onnipolare sezionatore di linea conforme alle Norme CEI EN apertura dei contatti di almeno 3 mm rispettare il collegamento L3 Fase N Neutro PE terra utilizzare cavi con sezione maggiore o uguale a 1 5 mm completi di puntalini capocorda riferirsi agli schemi elettrici del libretto del generatore per qualsiasi intervento di natura elettrica realizzare un efficace collegamento di terra vietato l uso dei tubi gas e o acqua per la messa a terra dell apparecchio Elenco accessori completo Abbinabile a Articolo Note CALDAECO CALDAEOO SI Coclea per caricamento da deposito remoto collegata al carico combustibile ki del generatore permette di prelevare Caricamento automatico combustibile O il pellet da un deposito remoto con capacit maggiorata rispetto alla
5. tramoggia Permette l espansione del 70 della Rialzo tramoggia 20 30 40 O capacit della tramoggia rispetto a quella di serie Permette l espansione del 60 della Rialzo tramoggia 60 80 100 O capacit della tramoggia rispetto a quella di serie Dispositivo estrazione ceneri 20 O Dispositivo estrazione ceneri 30 O Estrazione automatica ceneri permette Dispositivo estrazione ceneri 40 O lo svuotamento delle ceneri dal focolare Dispositivo estrazione ceneri 60 O grazie ad una coclea azionata dalla l BE l regolazione del generatore Dispositivo estrazione ceneri 80 O Dispositivo estrazione ceneri 100 O Valvola ad azionamento tramite Valvola idraulica antincendio in tramoggia O regolazione termostatica In caso di intervento della valvola viene iniettata acqua all interno della tramoggia Modulo dotato di scambiatore a piastre Permette la produzione istantanea di Modulo produzione acqua calda sanitaria O O acqua calda sanitaria E completo di circolatore valvola deviatrice flussostato ed attacchi idraulici Trattamento acqua Impianto IL TRATTAMENTO DELL ACQUA IMPIANTO UNA CONDIZIONE NECESSARIA PER IL BUON FUNZIONAMENTO E LA GARANZIA DI DURATA NEL TEMPO DEL GENERATORE DI CALORE E DI TUTTI I COMPONENTI DELL IMPIANTO Fanghi calcare e contaminanti presenti nell acqua possono portare ad un danneggiamento irreversibile del generatore di calore anche in tempi brevi e indipendentemente dal livello qualitativo dei
6. DA LAMBDA generatori sono gi corredati di una regolazione elettronica a bordo modelli possibili sono Led fiamma Led coclea ON Led mantenimento Led ventola Led caldaia Led candeletta Display stato allarmi Manometro temperatura acqua Velocit coclea Interruttore Tasto Tasto OFF Termostato a riarmo Generale ESC Menu Led manuale Tasto ON Tasto SET Coclea Led consenso orologio Tasto ESC Tasto CRONO blocco tasti Tasto ON OFF Tasto MODIFICA Manometro Display Interruttore Tasto Generale MENU MODIFICA men SET e sottomen Tasto Termostato a riarmo SCORRIMENTO Modelli Potenza focolare kW CALDAECO 20 L 22 66 CALDAECO 30 L 34 0 CALDAECO 40 L 44 87 CALDAECO 60 L 67 85 CALDAECO 80 L 90 57 CALDAECO 100 L 113 3 QUADRO DI CONTROLLO CON ACCENSIONE ELETTRONICA MODELLI E Gestione elettronica della temperatura di caldaia gestione di modulazione potenza tramite inverter Accensione elettronica e verifica presenza fiamma Gestione di un circolatore d impianto e predisposizione per richiesta da contatto esterno Sicurezza sovratemperatura gestita da termostato a riarmo INAIL Visualizzazione codici errore QUADRO DI CONTROLLO CON ACCENSIONE ELETTRONICA E SONDA LAMBDA MODELLI L Gestione elettronica della temperatura di caldaia gestione di modulazione potenza tramite inverter e adeguamento aria primaria e secondaria tramite sonda lambda Accensione elettronica e verifica presenza fiamma Gestione di un
7. TIHJEJRIMII TJAJL CALDAIE A PELLET CALDAECO Sistemi Integrati MultiEnergia CALDAECO CALDAECO un generatore a due giri di fumo per produzione di acqua calda per riscaldamento Il funzionamento del generatore sia modello con coclea esterna che con coclea integrata illustrato nel disegno sottostante Camino Fumi Dissipatore di sicurezza Ta i Mandata FU Tramoggia Combustibile Coclea Superiore po L Trasmissione A HERE A __ATE Motoriduttore gt Ritorno Impianto Pozzetto Bruciatore Valvola a stella Coclea bruciatore Candeletta Accensione Camera di combustione Il corpo del generatore realizzato in acciaio con una logica di passaggio a due giri dei fumi Dispone dell attacco della mandata impianto sulla parte superiore del generatore mentre il ritorno nella parte posteriore inoltre presente uno scambiatore di sicurezza immerso nel corpo generatore che permette il collegamento alla valvola di scarico termico CALDAECO secondo la raccolta R 2009 INAIL classificato come generatore con sistema di combustione a disinserimento parziale obbligando quindi all utilizzo dello scambiatore di sicurezza Il pellet scende per gravit dalla tramoggia nella coclea superiore e da questa viene spinto nella coclea di alimentazione del bruciatore La velocit di rotazione della coclea inferiore determina l alimentazione del braciere e la corretta co
8. circolatore d impianto e cronotermostato settimanale Sicurezza sovratemperatura gestita da termostato a riarmo INAIL Visualizzazione codici errore e funzioni CALDAECO si Descrizione dei componenti CALDAECO SI 26 27 28 29 30 34 32 25 24 ETT ID 23 22 2120 19 18 17 16 15 14 13 12 11 10 9 8 7 1 Obl ispezione fiamma 17 Predisposizione estrazione ceneri 2 Corpo caldaia 18 Manicotto ritorno acqua da impianto 3 Fascio tubiero 19 Pomello regolazione aria primaria e secondaria 4 Paratia inox antifiamma 20 Ventilatore aria primaria e secondaria 5 Centralina elettronica 21 Coclea superiore 6 Alette inox 22 Trasmissione 7 Finecorsadi sicurezza porta 23 Motoriduttore coclea alimentazione bruciatore 8 Aria primaria e secondaria 24 Valvola stellare modelli E L 9 Cassetto raccolta ceneri 25 Tubo pressione aria antiritorno fumi 10 Involucro inox focolare 26 Pannello posteriore 11 Camera di combustione 27 Coperchio tramoggia 12 Porta anteriore 28 Tramoggia combustibile 13 Sportello per accesso vano bruciatore 29 Camino uscita fumi 14 Sportellino per pulizia ceneri 30 Sonda fumi 15 Candeletta accensione combustibile tubo 31 Manicotto mandata acqua calda impianto raffreddamento 32 Porta fumi 16 Condotto aria e coclea di alimentazione TIHJEJRIMII ITJAJL Dimensioni e attacchi CALDAECO SI
9. cqua ed alla necessit di adottare i relativi provvedimenti Per informazioni aggiuntive sul tipo e sull uso degli additivi rivolgersi al Servizio Tecnico di Assistenza THERMITAL T H E R M I T A L ala THERM I ASS Via Mussa 20 Z I 35017 Piombino Dese PD Italia Tel 049 9323911 Fax 049 9323972 www thermital it email info thermital it Poich l Azienda costantemente impegnata nel continuo perfezionamento di tutta la sua produzione le caratteristiche estetiche e dimensionali i dati tecnici gli equipaggiamenti e gli accessori possono essere soggetti a variazione Cod 7022 0713
10. himico fisiche dell acqua siano analoghe a quelle di un acqua potabile Stabilisce che sia effettuato in tutti gli impianti un condizionamento chimico dell acqua per la protezione dei componenti dell impianto e la filtrazione dell acqua in ingresso per evitare l introduzione di solidi sospesi possibili veicoli di corrosione e depositi fangosi Schema dei trattamenti dell acqua previsti dalla norma UNI CTI 8065 in funzione della potenza termica complessiva dell impianto gt filtro caldaia A Schema di trattamento necessario per impianti con potenza termica lt 350kW ed acqua di alimentazione con durezza lt 35 fr con potenza termica gt 350kW ed acqua di alimentazione con durezza lt 15 fr ian con potenza 4350 kW il filtro consigliato chimico con potenza gt 350 kW il filtro obbligatorio B Schema di trattamento necessario per impianti con potenza termica lt 350kW ed acqua di alimentazione con durezza 235 fr F is iisijaitaza bxi con potenza termica gt 350kW ed acqua di alimentazione con durezza 215 fr con potenza lt 350 kW il filtro consigliato filtro con potenza gt 350 kW il filtro obbligatorio caldaia E trattamento Y chimico Parametri chimico fisici dell acqua richiesti dalla norma UNI CTI 8065 Parametri Unit di misura i PI Acqua del circuito riempimento Valore pH 1 8 Durez
11. materiali impiegati Contrariamente a quello che spesso avviene dove il trattamento riservato solo ai vecchi impianti con elevata presenza di calcare residui e fanghi il trattamento acqua condizione necessaria non solo in fase di intervento su impianti esistenti ma anche nelle nuove installazioni al fine di preservare la vita dei componenti e di massimizzarne l efficienza A tal proposito per approfondimenti tecnici Vi rrmandiamo alla sezione Trattamento acqua impianto presente nei libretti di installazione dei generatori di calore dove potrete trovare l analisi pubblicata da ANICA Associazione Nazionale Industrie Caldaie Acciaio sull argomento A livello generale ci si pu attenere a quanto segue Qualora non sia possibile operare un corretto trattamento dell acqua dell impianto in presenza di un caricamento automatico dell acqua non controllato in mancanza di barriere che impediscano l ossigenazione dell acqua e in presenza di impianti a vaso aperto necessario separare idraulicamente il generatore dall impianto attraverso l utilizzo di un opportuno scambiatore di calore Le indicazioni di progettazione installazione e gestione degli impianti termici sono Caratteristiche chimico fisiche Valori prescritti e indicazioni della norma di riferimento UNI CTI 8065 Trattamento dell acqua negli impianti termici a uso civile edizione giugno 1989 La norma UNI CTI 8065 considera che le caratteristiche c
12. mbustione Il combustibile presente nel braciere viene bruciato con l immissione di aria primaria e secondaria Il calore sviluppato nella camera di combustione viene ceduto all acqua d impianto attraverso le pareti in acciaio del generatore fumi caldi risalendo dalla camera di combustione passano per la cavit dello sportello anteriore attraversano il fascio tubiero fino all espulsione nel raccordo fumi posteriore compiendo due giri di fumo Il controllo ottimale della combustione in base alla potenza si ottiene attraverso la regolazione dell aria primaria e secondaria in rapporto al combustibile utilizzato La qualit della combustione pu essere verificata visivamente o con appositi analizzatori i Impianto Coibentazione x l xl 1 Fascio Tubiero MA Spioncino Fiamma Aria Secondaria Aria Primaria Porta Anteriore Gamma Versioni con TRAMOGGIA INTEGRATA REGOLAZIONE ELETTRONICA Modelli Potenza focolare kW CALDAECO 20 SI E 22 66 CALDAECO 30 SI E 34 0 CALDAECO 40 SI E 44 87 Versioni con TRAMOGGIA ESTERNA REGOLAZIONE ELETTRONICA Modelli Potenza focolare kW CALDAECO 20 E 22 66 CALDAECO 30 E 34 0 CALDAECO 40 E 44 87 CALDAECO 60 E 67 85 CALDAECO 80 E 90 57 CALDAECO 100 E 113 8 Le regolazioni TIHJEJRIMII TIAL REGOLAZIONE ELETTRONICA CON SONDA LAMBDA Modelli Potenza focolare kW CALDAECO 20 SI L 22 66 CALDAECO 30 SI L 34 0 CALDAECO 40 SI L 44 87 REGOLAZIONE ELETTRONICA CON SON
13. necorsa di sicurezza porta 11 Aria primaria e secondaria 12 Cassetto raccolta ceneri 13 Involucro inox focolare 14 Camera di combustione 15 Porta anteriore 16 Sportellino per pulizia ceneri 17 Candeletta accensione combustibile optional tubo raffraddamento 18 Condotto aria e coclea di alimentazione O 0 NDUIS WIN 15 14 13 12 11 10 9 19 Predisposizione estrazione ceneri 20 Manicotto ritorno acqua da impianto 21 Pomello regolazione aria primaria e secondaria 22 Ventilatore aria primaria e secondaria 23 Valvola stellare modelli E L 24 Motoriduttore coclea alimentazione 25 Coclea superiore 26 Carter protezione trasmissione 27 Tramoggia combustibile 28 Coperchio tramoggia 29 Valvola antincendio optional 30 Tubo pressione aria antiritorno fumi 31 Porta fumi 32 Golfare di sollevamento 33 Manicotto mandata acqua calda impianto TIHJEJRIMII ITJAJL Dimensioni e attacchi CALDAECO H1 Vista ANTERIORE Vista LATERALE SINISTRA CALDAECO 20 30 40 60 80 100 Vista SUPERIORE CALDAECO Dimensioni 40 60 Dimensioni 80 Mi Mandata impianto 1 1 2 F 785 785 1035 Ri Ritorno impianto 1 1 2 F 1330 1480 1630 1690 1940 A mm 685 830 B 1010 1160 mm 345 420
14. za totale CaCO3 fr 210 Ferro Fe mg kg lt 0 5 Rame Cu mg kg lt 0 1 Li possibilmente Aspetto limpida limpida il limite massimo di 8 vale in presenza di radiatori ad elementi di alluminio o leghe leggere valori pi elevati sono un segnale di fenomeni corrosivi Identificazione dei trattamenti dell acqua indicati nella norma UNI CTI 8065 L addolcitore classificato del tipo a resine a scambio ionico Il filtro pu essere con materiale filtrante lavabile o con elemento filtrante a perdere L idoneo trattamento chimico consiste nell aggiunta di prodotti chimici condizionanti nell acqua per Stabilizzare la durezza Disperdere depositi incoerenti inorganici e organici Deossigenare l acqua e passivare le superfici Correggere l alcalinit ed il pH Formare un film protettivo sulle superfici Controllare le crescite biologiche Proteggere dal gelo prodotti chimici usati per i trattamenti devono essere compatibili con le vigenti leggi sull inquinamento delle acque La norma UNI CTI 8065 se correttamente applicata ad un impianto termico garanzia di sicurezza di funzionamento ma tutto pu essere vanificato da errori impiantistici o gestionali dell impianto tra cui gli eccessivi rabbocchi ed il circolo dell acqua nei vasi di espansione aperti In molti casi la norma viene disattesa in particolare negli impianti gi esistenti non si pone l attenzione alle caratteristiche dell a
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